ildomani

Mercoledì 09 Dicembre 2009 Anno XII - Numero 339

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QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

ECONOMIA

AMBIENTE

ECONOMIA

Se la Finanziaria passa così saltano 35mila politici locali

Barroso frena: non avremo alcun accordo o trattato

Si prospetta un rinvio per la sospensione Abi dei mutui di Gaia Mutone a pag » 21

di Cab a pag » 23

di Carlo Bassi a pag » 23

L’intervento "Mitom VV 01" è scomparso dalla banca dati dei progetti in Apq "Trasporti", ma nessuno sembra essersene accorto

Una dimenticanza da 20 milioni per il porto di Vibo Attesa per tre anni la registrazione al ministero, ad aprile 2009 la cancellazione definitiva

IL COMMENTO

I ragazzi e il mare riparte Marinando

Nell’agosto 2006 venne sottoscritto fra regione Calabria e i ministeri di Infrastrutture ed Economia l’accordo di programma quadro "Sistema delle infrastrutture di trasporto" con tanto di aiuto per Vibo di Adelmo Greco a pag » 4

CROTONE, ARCHEOLOGI NEL MIRINO

di Antonio Buonfiglio Sottosegretario alle politiche agricole Il mondo della pesca italiano necessita dell’attenzione dei giovani e a loro può dare molto. Non solo perché i pescatori costituiscono una componente importante della nostra società per il rilievo economico ed occupazionale del settore, ma anche per gli aspetti culturali e tradizionali propri dell’universo marinaro. Saluto la XV edizione di Marinando, la storica campagna promossa dal Ministero delle politiche agricole per sensibilizzare gli studenti delle scuole secondarie di primo grado sull’importanzadel mare e delle sue risorse, sulla cultura e le attività legate all’ambiente marino. La campagna si rivolge alle scuole attraverso due concorsi: “Il pescatore in teatro” e “Video Marinando”, che prevedono l’elaborazione di un soggetto teatrale originale e inedito o la realizzazione di uno spot. Sono orgoglioso di poter affermare che se questa iniziativa ha avuto continuità, tanto da raggiungere l’ambizioso traguardo dei 15 anni, è merito soprattutto della costanza con la quale questa Amministrazione ha sostenuto la campagna. A tutti gli studenti e a tutti gli insegnanti il mio invito a partecipare ai due concorsi di Marinando e gli auguri per il lavoro che si apprestano a fare. Il loro impegno non andrà comunque disperso perché, anche nel caso dei lavori che non saranno selezionati per la Rassegna finale, i loro giovani autori avranno realizzato una importante esperienza di valore sociale e culturale. E voglio sottolineare l’importanza della loro partecipazione da protagonisti ad una campagna dagli alti valori anche istituzionali e civici.

UN ANTICIPO Catanzaro, inaccessibili le vie commerciali CATANZARO - «La città è diventata ormai territorio off-limits accessibile soltanto a pochi privilegiati».

Questa la denuncia del consigliere comunale Domenico Tallini. di Carmela Mirarchi a pag » 9

A Cosenza nuovi impianti della Enel green power

Vodoo e intimidazioni per bloccare gli scavi CROTONE - A Contrada Vela, dove un anno fa sono apparsi resti importantissimi dell’antica Kroton, archeologi impegnati negli scavi sono stati vittime di gravi minacce. Il motivo: sgomberare il campo per una zona industriale.

di Alessandro Caruso a pag » 6

COSENZA - La notizia è battuta dalle agenzie. Che ne hanno sottovalutato la portata, potenzialmente rivoluzionaria. La Enel green power, una società specializzata nelle fonti rinnovabili, ha avuto il via libera da parte dell’Antitrust per l’acquisizione e il controllo esclusivo di Maicor Wind srl, un’azienda che acquisirà la le autorizzazioni per realizzare due impianti eolici nel cosentino da 64 MW l’uno di potenza nominale. di Saveerio Paletta a pag » 14

Fallimenti, per la Calabria il quinto posto in Italia MILANO - Dal punto di vista geografico, la Calabria è la quinta regione d’Italia in cui i fallimenti nell’ultimo anno hanno inciso di più rispetto al sistema produttivo locale. La perdita per la nostra regione si aggira intorno a 13 euro per ogni 10mila euro fatturati dalla imprese. Prima l’Abruzzo (con una perdita di 22 euro), seguito dalla Basilicata e dalle Marche (16), dalla Toscana (14). In genrale i fallimenti (+40%) e concordati preventivi (+73%) sono in sensibile aumento nel terzo trimestre dell’anno. di Carmela Mirarchi a pag » 8

L’INTERVENTO

Piani strutturali una occasione vera di Nicola Mastroianni Direttore Cna provincia di Catanzaro Negli ultimi tempi si è ripreso a discutere dello sviluppo urbano della città di Lamezia dovendo immaginare quale sarà il suo disegno futuro che il Piano Strutturale dovrà definire. Nel passato sono stati commessi errori colossali, da ricondurre ad una cultura urbanistica e sociale assolutamente inesistenti nella nostra città. Ed è per tale ragione che i bubboni del passato bisogna inciderli con coraggio oggi per non ritrovarseli ancora una volta nel futuro come causa di sottosviluppoeconomicoeculturale. Un esempio per tutti è rappresentato dall’ambito di via del Progresso, una strada lungo la quale tutti gli imprenditoriNicastresiprima e Lametini poi, hanno scelto come luogo nevralgico e strategico per impiantarvi il grosso delle attività imprenditoriali della città. La scelta non fu arbitraria, anzi fu ed è tuttora supportata dalle stesse motivazioni che hanno spinto nel paese le attività imprenditoriali di piccola e media dimensionedi allocarsi lungo assi viari di grande traffico, com’è per l’appunto Via del Progresso. Peccato però che ti tale potenziale sviluppo se ne siano accorti solo gli imprenditori e mai la classe politica e dirigente in senso lato. Neppure quando fu redatto e approvato il Piano Regolatore Generale si prese atto di questa potenzialità, non ipotetica ma vissuta con un bacino di occupati superiore a cinquemila addetti. Il Prg ha previsto una semplice perimetrazione, lasciando l’area agricola, senza nessuna possibilità che altre attività potessero insediarsi.

segue a pag » 2

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il Domani Mercoledì 09 Dicembre 2009

D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI di Nicola Mastroianni Piani strutturali, una occasione vera L’unica possibilità per le attività esistenti è stato un incremento del 20%, dal sapore amaro, in quanto sottintende che non bisognava esagerare con lo sviluppo poiché, esso avrebbe potuto produrre occupazione e liberare i lametini dal bisogno e quindi dalla sottomissione alla politica e dai sistemi di dipendenza. Il Piano Strutturale dovrà quindi, dopo oltre 40 anni, prendere atto di questo importante asse di sviluppo e dare la classificazione "Dm" all’intera area al fine di consentire agli imprenditori lametini di sviluppare impresa nel loro territorio e non essere costretti a migrare nei comuni limitrofi.

E’ indispensabile ora più che mai un segnale di grande discontinuità non solo a parole ma anche e soprattutto nei fatti.

Si chiede pertanto alla Pubblica Amministrazione locale un’azione reale e trasparente e quindi non solo pubblicizzata e non attuata.

Gli incontri con i portatori d’interessi ovvero le rappresentanze tecniche, sindacali, economiche e sociali,

bisogna farle solo ed esclusivamente con i soggetti locali e non con quanti, a vario titolo, e da estranei sono all’oscuro delle reali problematiche della città.

Tant’è che ci sarebbe da aprire un "capitolo particolare" sullo studio che fu commissionato e pagato dal comune 250.000 euro ad una società romana per studiare quali erano le motivazioni per cui via del progresso non si sviluppava, e fu redatto un libercolo pieno di corbellerie, in quanto un’area estranea alla zonizzazione urbana può trovare soluzioni occupazionali solo in campo agricolo e in nessun altro.

Questo ricordo ha solo il valore che cose del genere in futuro non si dovranno più verificare perché non sarà più consentito prendere in giro gli imprenditori benché meno i cittadini di Lamezia che certamente non meritano una classe dirigente miope e priva di senso civico e rispetto dei bisogni della collettività nel suo complesso.

Analoga considerazione si potrebbe

FUORI DAL COMUNE

fare per l’area termale, il cui stato attuale da un punto di vista urbanistico non consente nessun intervento, né prevede elementi di sviluppo dell’area prossima all’area termale.

Lo stesso tessuto urbano, che ha visto svariati piani del traffico, con spese considerevoli, per immaginare soluzioni che trovano concretezza solo se si realizzeranno nuove strade, gerarchizzandole in base alla funzione.

Non esiste congruenza nei paramentri urbanistici che vedono una distribuzione della viabilità di Piano incongruente con le dimensioni minime di intervento urbano.

Una normativa di attuazione che è più consona alla farmaceutica che al disegno di una città bella e vivibile.

Tutte queste cose dovranno essere affrontate dal Progettista per produrre un Piano che consenta ai cittadini di Lamezia di essere soggetti attivi nello sviluppo della città in cui hanno deciso di vivere ed operare.

“Sindaci e responsabilità” di Salvatore Magarò consigliere regionale Il ruolo degli amministratori locali, in particolare dei sindaci di grandi e piccoli comuni della Calabria, negli ultimi anni è cresciuto, ha assunto più rilevanza e oggi comporta maggiori responsabilità. I sindaci, quando compiono fino in fondo il proprio dovere, quando mantengono condotte esemplari e trasparenti, quando operano per il bene dei cittadini e non per alimentare clientele, possono costituire il vero motore per il rinnovamento della Calabria. Le risorse messe a disposizione dall’Unione Europea per incidere realmente e concretamente sul tessuto economico della regione, vanno impiegate in maniera produttiva attraverso una progettualità virtuosa di cui i comuni devono essere tra i protagonisti. Ed è per questo che gli amministratori locali devono impegnarsi per pianificare idee e strategie affinché non vengano sprecate ulteriori occasioni di sviluppo.

MEDI TERRANEO

di Carmela Mirarchi

di Alessio De Grano

Stop ai mega cartelloni pubblicitari

Free Zone. Se l’Africa vuole copiare l’Asia

Spazi pubblicitari in giro per le città. Ma non saranno troppi? Cogliamo la protesta del coordinamento cittadino dell’Mpa di Catanzaro per riflettere su una questione spesso al centro delle polemiche. Sono troppe le strade dove compaiono indiscriminatamente i cartelloni pubblicitari di notevole dimensioni che deturpano spesso le bellezze delle città calabresi e non solo. Qualche giorno fa Carmine Gallippidell’Mpaha denunciatola situazionedel capoluogo calabrese invasa ormai da questi mega cartelloni. «Mentre per determinati argomenti si predicano ordine e disciplina - denunciava Gallippi - per altri non si chiude solo un occhio, ma entrambi. Ad oggi la città è sprovvista del piano degli impianti e per merito degli uffici preposti continua a sfornare spazi da destinare alla cartellonistica pubblicitaria, senza alcun criterio e soprattutto senza alcun controllo». Una protesta chiara che porta fa riflettere su tutta una serie di questioni. Deturpare un centro storico con l´invasione di manifesti è controproducente per la stessa comunicazione pubblicitaria, perché in questo modo veicola un messaggio che può essere interpretato negativamente. Dimensioni e luoghi di esposizione assicurano infatti alle immagini la mas-

Le free zones sono presenti, oltre che in Libia, Algeria e Marocco, anche in altre aree importanti aree del Nord Africa. Molto fornito è l’Egitto, che può contare su nove free zones pubbliche, le prime nate già 40 anni fa, affiancate da zone di investimento di più recente istituzione (2007) con l’obiettivo di facilitare lo sviluppo di cluster industriali da parte del settore privato. La Tunisia ha puntato su una legislazione molto favorevole all’istallazione delle imprese offshore, indipendentemente dall’area in cui sono collocate, purchè riesportino almeno il 70% di quanto producono. L’esenzione fiscale è decennale.

Lalegislazioneoffshore,sceltadal90%delleaziende italiane presenti in Tunisia, è valida per chi si installa entro il 2010. Il virus della zona economica speciale, intanto, sembra contagiare tutta l’Africa. L’export di materie prime non basta e la crisi economica impone di seguire modelli alternativi. E’ per questo che alcuni paesi, tra i quali Gambia, Ghana, Mozambico, Nigeria, Uganda, Senegal e Zambia, hanno inviato loro rappresentanti col supporto della Banca mondiale in Asia a studiare le zone economiche speciali. Prossimo obiettivo dell’Africa: copiare il boom asiatico.

sima efficacia. E’ un tipo di comunicazione che non si può eludere, i cittadini la subiscono e basta proprio come la televisione. Ma le amministrazioni devono ricordare che il paesaggio costituito da edifici antichi e di pregevole valore non viene creato e offerto in vendita da un’azienda. Quel paesaggio esiste solamente per effetto della nostra storia e nessuno può alterarlo con detrimento del suo interesse pubblico.

A partire dal primo gennaio 2011 l’accordo di associazione con la Ue, che prepara la zona di libero scambio, impedirà la concessione dello status offshore

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il Domani Mercoledì 09 Dicembre 2009

PRIMO PIANO

Il porto di Vibo Marina ha perso 20 milioni di euro dell’Apq “Trasporti”. L’intervento "Mitom VV 01" è infatti scomparso dalla banca dati dei progetti in Apq: nessuno però, sembra essersene accorto

Vibo Valentia e il suo porto. Tante potenzialità condite da una politica distratta di Adelmo Greco ROMA - Nell’agosto 2006, precisamente il 3 agosto, venne sottoscritto tra la Regione Calabria, il ministero delle Infrastrutture e il ministero dell’Economiae Finanze l’Accordo di programmaquadro "Sistema delle infrastrutture di trasporto". Al suo interno e precisamente nella tabella "elenco interventi attivati e confermati dell’Apq" erano previsti specifici interventi a favore del sistema della portualità calabrese già programmati e progettati per un valore di 187 milioni di euro da effettuare nei porti di Gioia Tauro (80% delle opere), Crotone, Reggio Calabria, Palmi, Catanzaro e Vibo Valentia (300 mila euro per il rifacimento dell’impianto di illuminazione). In una tabella a parte erano previsti una specifica tipologia di interventi considerati strategici nell’Accordo di programma quadro ma privi di progettazione di dettaglio e pertanto denominati"Interventisospesi".Il loro valore complessivo era pari a 176.716.000 euro e tra questi era

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I milioni di euro destinati a interventi nei porti di Gioia Tauro, Crotone, Reggio Calabria, Palmi, Catanzaro e Vibo Valentia

inserito il progetto Mitom VV 01, relativo al porto di Vibo Valentia, per i lavori di completamento delle banchine in riva in conformità alle previsioni del P.R.P. compreso consolidamento banchina “Fiume” ed escavazione dei fondali del valore complessivo di 20.000.000 di euro. Ciò che mancava perché il progetto passasse da "intervento sospeso" ad "intervento attivato" era la progettazione dell’intervento e il conse-

VV 01 è scomparso dalla banca dati dei progettiin Apq, definitivamente, senza che alcuno abbia chiesto i motivi di tale cancellazione al ministero delle Infrastrutture. Nessun politico di qualsiasi livello e di qualsiasi colore sembra essersi accorto della cancellazione e l’attenzione sul territorio si è colpevolmente spostata sull’opportunità o meno di creare un Azienda speciale per il porto, di chi fosse la competenza a par-

lare di sviluppo portuale e di chi dovesse o meno sedere al tavolo delle decisioni. Il dato è però che fondi sono stati trasferiti al porto di Corigliano e di Crotone. A Vibo Marina, le briciole.

A conti fatti, ben venga allora una struttura che programmi e, soprattutto, monitori l’andamento delle attività in fieri ed in essere sul porto, piuttosto che il disinteresse verso i destini di questa infrastruttura. L’assenza di lavori

di competenza statale e, in questo caso, l’organismo competente a predisporre la progettazione utile è il Genio civile delle opere marittime con sede a Reggio Calabria.

Se quest’ultimo non fosse adeguatamente sollecitato e stimolato a realizzare le progettazioni utili, si rischia la stessa fine dei fondi del Pon "Reti e Mobilità" 2007-2013, che mette a disposizioni fondi per il "Potenziamento e la riqualificazione dei sistemi

Ciò che mancava perché l’intervento passasse da "sospeso" ad "attivato" era la progettazione e l’inserimento dell’opera nella programmazione annuale del ministero delle Infrastrutture. Tale passaggio, da tre anni a questa parte, non pare sia mai avvenuto Il porto di Vibo Valentia

guente inserimento dell’opera nella programmazione annuale del ministero delle Infrastrutture.

Tale passaggio,da tre anni a questa parte, non pare sia mai avvenuto e l’inevitabile conseguenza di tale inerzia è stata la cancellazione di un investimento da tutti considerato strategico per l’effettivo rilancio del porto di Vibo Valentia Marina. Nell’aprile di quest’anno, l’intervento Mitom

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Il valore complessivo in milioni di euro dei cosiddetti "Interventi sospesi". Tra questi era inserito il progetto Mitom VV 01, relativo al porto di Vibo Valentia

sulle banchine, il loro mancato prolungamento e la mancata eliminazione dell’effetto insabbiamento continuerà a rendere il porto inefficace per qualsivoglia idea di sviluppo si voglia dare all’infrastruttura,e il dibattitosorto sulla programmazione del futuro di Vibo Marina pare arenarsi sul disimpegno silente di risorse essenziali per un suo effettivo rilancio. Ricordiamo che il porto è

portuali" attraverso la Linea di intervento I.1.2. (Autostrade del Mare - Corridoio 21).

Serve dunque un’azione di sistema, coordinata e condivisa delle forze politiche e istituzionali per riportare l’attenzione sul porto di Vibo da parte delle autorità competenti, recuperare i fondi già assegnati e farsene destinare di nuovi per il vero decollo dell’infrastruttura.

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PRIMO PIANO

Dalla strategia di Lisbona 2010 alla strategia Ue 2020: la Commissione europea preannuncia un programma potenziato di riforme strutturali per affrontare il futuro

Conoscenza, partecipazione, economia intersostenibile: l’Europa lancia la sfida di Adelmo Greco ROMA - Se non ve ne foste accorti manca un mese al 2010, e oltre a buttare l’anno trascorso, dovremo prepararci a sostituire la già vecchia strategia di Lisbona, che proprio nel 2010 dovrà concludere il suo cammino. La novità l’ha già annunciata la Commissione europea che il 24 novembre scorso ha pubblicato un documento di lavoro di rilevante importanza per il futuro dell’economia europea; trattasi della strategia che dovràsostituireLisbona2010, cui dovranno uniformarsi gli stati e le regioni d’Europa, e che verrà chiamata strategia “Ue 2020”. La nuovastrategiaavràqualeobiettivo finale quello di dare vita a un’economia di mercato sociale e sostenibile, un’economia più intelligente e più verde. Per fare ciò la Commissione ha individuato tre priorità: I) una crescita basata sulla conoscenza come fattore di ricchezza; II) il coinvolgimento dei cittadini in una società partecipativa; III) un’economia competitiva, interconnessa e più verde.

Per il pieno raggiungimento della

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Uno degli obiettivi della Ue 2020 riguarda la banda larga: dovrà raggiungere quanto prima il 100% della copertura del territorio europeo

prima priorità (conoscenza), sarà innanzitutto necessario potenziare i sistemi di istruzione dei Paesi Ue, porre urgentemente rimedio alle carenze dei giovani in termini di conoscenze di base (lettura, matematica, scienze), prevenire la dispersione scolastica e prestare maggior attenzione ai gruppi vulnerabili, alla parità fra i sessi e alla coesione sociale. Per ciò che riguarda le università europee, esse dovranno mirare a competere con le migliori università del mondo, gli studenti dovranno avere maggiore mobilità che consenta loro di acquisire conoscenze, di imparare le lingue, di fare esperienza vivendo e studiando all’estero e di creare contatti. Sulla ricerca, l’Ue auspica il rafforzamento dei partenariati pubblico-privati per accelerare il trasferimento delle innovazioni sulmercato,garantireprospettive interessantiper i ricercatori,favo-

rire la creazione e l’innovatività anche tramite incentivi allo creazione di imprese basate sulla conoscenza. L’Europa infine dovrà puntare sull’economia digitale per giungere alla creazione di un mercato unico on-line.

Relativamente alla seconda priorità (partecipazione), la Commissione introduce un principio nuovo: il principio della “flessicurezza”, ossia il modo migliore per garantire, da un lato, la flessibilità del mercato del lavoro, sia in termini di organizzazione del lavoro che di rapporti lavorativi, e, dall’altro, la sicurezza offerta dalla formazione permanente e da una tutela sociale adeguata. In questo modo - si afferma nel documento di lavoro - alla tradizionale sequenza studi-lavoro-pensione verranno a sostituirsi modelli di vita lavorativa caratterizzati da interruzioni e riprese intermittenti dell’attività che do-

L’obiettivo finale della nuova strategia è quello di dar vita a un’economia di mercato sociale e sostenibile, più intelligente e più verde.

Per fare ciò la Commissione ha individuato tre priorità: conoscenza, partecipazione, economia intersostenibile vranno offrire maggiori opportunità ai lavoratori. La strategia Ue 2020 dovrà poi concentrare gli sforzi sulla formazione continua quale fattore chiave, per consentire di cambiare agevolmente lavoro o occupazione, per evitare la disoccupazione di lungo periodo e per ovviare alla perdita di capitale umano che essa comporta. I Paesi europei dovranno consentire un miglior incontro tra domandae offerta,promuovendo la mobilità dei lavoratori per consentire loro di cogliere le nuove opportunità recandosi dove le loro competenze sono più richieste;garantiresistemipensionistici e previdenziali moderni e incentivare il lavoro autonomo sono gli altri due fattori che dovranno agevolare l’attuazione della seconda priorità. Riguardo alla terza priorità (economia intersostenibile), la Commissione auspica che, per un’economia più verde, sia necessario non solo la creazione di nuove industrie ma

altrettanto importante accelerare la modernizzazione dei settori industriali presenti in Europa, molti dei quali già in fase di ristrutturazione per effetto della crisi. È fondamentale che l’Europa investa in reti sostenibili ad alta velocità. In Europa, la banda larga dovrà raggiungere quanto prima una copertura del 100% e occorrerà sviluppare internet ad alta velocità tramite un profondo programma di investimenti a favore delle reti a fibre ottiche e della banda larga senza fili. Parallelamente alle infrastrutture internet ad alta velocità, lo sviluppo di infrastrutture dei trasporti e dell’energia intelligenti e innovative contribuirà alla realizzazione di molteplici obiettivi tra cui la decarbonizzazione, la sicurezza del trasporto e dell’approvvigionamento energetico e la competitivitàdellanostraeconomiadi rete. Sarà infine fondamentale puntare su una maggiore efficienza energetica.

Per realizzare questi obiettivi la Commissione valorizzerà gli strumenti esistenti grazie ad un nuovo approccio che sappia: • sfruttare a pieno il mercato unico, in particolare rendendolo pienamente interconnesso e on line per i cittadini e le imprese; • inquadrare la strategia Ue 2020 in un contesto mondiale, nell’ambito del G20 e di altri consessi internazionali; • sostenere la crescita avvalendosi a pieno del patto di stabilità e crescita, riorientando la crescita verso il raggiungimento degli obiettivi tematici della strategia Ue 2020.

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PRIMO PIANO ARCHEOLOGI CROTONESI A RISCHIO /1

La Magna Grecia tenuta in scacco da bambole impiccate a tubi di ferro Gli archeologi impegnati negli scavi dell’antica Kroton subiscono intimidazioni per fermare i lavori Uno scavo nel centro di Crotone

di Alessandro Caruso CROTONE - “Ogni altra preoccupazione passa innanzi a quella che in un Paese come l’Italia dovrebbe essere tra le prime: salvare cioè e tramandare quanto più possibile intatto l’ingente patrimonio d’arte giunto a noi dai secoli passati", questo è l’auspicio della lettera inviata dall’associazione "Italia Nostra" , da sempre sensibile alla riscoperta del patrimonio culturale italiano, al ministro dei Beni culturali Sandro Bondi agli inizi di novembre.

Il riferimento è alla situazione di Crotone (riportata sul Giornale dell’Arte di dicembre), dove ancora oggi, a causa di ingerenze malavitose, esistono enormi difficoltà per la prosecuzione degli scavi dell’antica Kroton. La lettera prosegue dicendo che tali

Tomba nella necropoli al centro di Crotone. Sulla destra è possibile vedere i tubi dell'Italgas

reperti di valore artistico inestimabile "rischianodi essere perduti per sempre, se non si predisporranno misure di tutela e di salvaguardia adeguate e non si investiranno, da parte dello Stato, le risorse indispensabili". Veniamo al fatto: a Crotone, esattamente a contrada Vela, dove un anno fa sono apparsi i resti importantissimi dell’antica Kroton, molti archeologi impegnati negli scavi so-

no stati vittime di gravi intimidazioni. Il motivo di fondo era il contrasto con gli interessi di chi intendeva realizzare lavori di sviluppo del territorio quali: impianti di illuminazione, fogne, condutture ecc. Il culmine dello scontro è arrivato nel momento in cui la Soprintendenza, nel luglio scorso, decide di bloccare le ruspe e far continuare gli scavi e le indagini archeologiche. Da lì sono ini-

ziate le minacce, le persecuzioni e i gesti di avvertimento come bambole impiccate a tubi di ferro e recinzioni divelte.

Gli archeologi sono disperati e intimoriti. Il tesoro in questione è unico nel suo genere: si tratta dei resti di un santuario monumentale greco risalente forse al VI secolo a.C. Per continuare i lavori, denunciano gli addetti ai lavori, servono finanziamenti straordinari del ministero ma anche, ed è fondamentale, il divieto di far diventare quell’area una zona industriale. E non è tutto qui. A settembre scorso nel cuore di Crotone, è apparsa una tomba legata a una chiesa del VII secolo. Un funzionario ha scoperto per caso che l’Italgas ha scavato una trincea nei dintorni, senza nemmeno informare la Soprintendenza, causando inevitabilmente dei

Gli archeologi intimoriti: «Il ministero dei Beni culturali dovrebbe elargire nuovi finanziamenti e impedire che l’area archeologica diventi zona industriale» danni ai reperti.

Lì sotto si nasconde, secondo gli archeologi,una necropoli con almeno sette tombe. Adesso lo scavo è coperto solo da precarie assi di legno. La spesa per proseguire le indagini, dice Teresa Liguori di Italia Nostra, spetta a Italgas-Eni che ha cagionato il danno, ma la società è sorda a qualsiasi richiesta.

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PRIMO PIANO

ARCHEOLOGI CROTONESI A RISCHIO /2

A Crotone a rischio un patrimonio archeologico inestimabile L’attuale città è solo un quarto di quella antica. La testimonianza di Giuseppe Barbera ROMA-Leintimidazioniverificatesi a Crotone per impedire gli scavi archeologici sono la conseguenza dell’incomprensione del valore di un patrimonio artistico unico nel suo genere. Questa conclusione sembrerebbe abbastanza verosimile considerando alcune nozioni. La antica Kroton nel VI - V secolo a.C, quando vi viveva anche Pitagora, era una città moto grande e importante, che fu anche a capo della Lega Italiota (l’alleanza politico-militare di alcune città della Magna Grecia con lo scopo di difendersi dai Lucani e da Dionigi , tiranno di Siracusa ). Kroton arrivò a contare fino a 100mila abitanti, molti di più dell’attuale realtà urbana, che ne conta quasi 70mila. I Greci, inoltre, usavano chiamare le città col nome del fiume vicino al quale esse sorgevano e nei pressi dell’ex Montedison, effettivamente, passa un piccolo torrente chiamato Kroton. Si può quindi presupporre che il centro dell’antica città sia proprio da quelle parti. Ma non tutto, rispetto a quanto probabil-

Le intimidazioni avvenute a Crotone sono la conseguenza dell’incomprensione del valore archeologico di questa città, che la rende unica nel bacino del Mediterraneo

Quanti templi dell’antica Crotone sono stati già trovati?

«Nell’antica Kroton dovevano esserci circa sette templi, di cui ne sono stati trovati solo quattro: l’Heraion, ovvero il santuario di Hera Lacinia,i due templi sempre dedicati a Hera Lacinia che sorgono a Cutro e a San Domenica e il tempio di Apollo Aleo di Macalla, a Cirò. Mancano il tempio di Apollo, quello di Ares e quello di Nike».

Tempio di Hera Lacinia

mente c’è, è stato rinvenuto. Se poi si considera la conformazione geologicadel territorio,principalmente a base di creta, ritenuto un ottimo conservante, potremmo trovarci potenzialmente di fronte alla più grande testimonianza archeologica della Magna Grecia, rimasta più intatta, in tutto il Meditrraneo. A spiegare questi particolari è l’archeologo crotonese Giuseppe Barbera, presidente, tra l’altro dell’associazione "Pietas", impegnata nella valorizzazione della cultura classica. È vero che è proprio la zona industriale quella sotto la quale potrebbe conservarsi il centro della città arcaica? «È proprio così. Il centro della po-

lis non è mai stato rinvenuto e dai sondaggi effettuati dalla Soprintendenza risulta che si dovrebbe trovare proprio nell’area sopra la ex Montedison. Lì dovrebbe esse-

re situata anche la zona dei santuari. Le fonti letterarie, inoltre, ci dicono di templi, come quello di Apollo, che ancora non sono stati ritrovati».

I ruderi della necropoli danneggiati dai tubi dell'Italgas

La reazione pubblicata sul sito dell’associazione Italia Nostra

Gli archeologi non si lasciano intimidire «Riconoscere un passato, valorizzando quel che rimane dell’antica città, vuol dire riscoprirsi donne e uomini con radici e identità»

di Ale. Car. «Riconoscere un passato, rispettando, valorizzando quel che rimane dell’antica città, vuol dire riscoprirsi donne e uomini con radici e identità». Questa è la ferma risposta degli archeologi alle intimidazioni, pubblicata dal sito dell’associazioneItaliaNostra.«Il clima “strano” che si respira dalle nostre parti - continuano - è più devastante dei veleni; a questi, forse, si può porre rimedio. I mille interessi e le complicità dei quali non si percepisce la traccia e che generano sfiducia nella gente normale ed onesta devono essere smascherati e fermati. Le bestem-

mie, il disprezzo nei confronti non di “vecchi ruderi”, ma di testimonianze di una civiltà millenaria, deve finire».

Secondo gli addetti ai lavori non è onesto nè civile dar credito alle lamentele, unirsi al coro di quelli che non vendono, non possono posteggiare per i disagi, solo perché ci sono i lavori di riqualificazione e sistemazione di strade e vicoli. I disagi, le responsabilità non possono attribuirsi a chi compie, soprattutto con competenza e passione, uno scavo archeologico. «Programmare e controllare - concludono i membri dell’associazione - è compito della politica e dei suoi apparati tecnici».

I disagi e le responsabilità non possono attribuirsi a chi compie uno scavo archeologico: «Programmare e controllare spetta alla politica»

Questaricchezzaarcheologicaè adeguatamente valorizzata a Crotone?

«Credo che negli ultimi dieci anni ci sia stato un sensibile miglioramento. Ne sono l’esempio più lampante il parco archeologico di Capo Colonna e l’inaugurazione del nuovo Museo, ora diventato nazionale, dove è conservato il diadema di Hera Lacinia. Crotone è una città ricchissima sotto questo punto di vista.

Bisogna ricordare che stiamo parlando di un centro molto attivo nella Magna Grecia, che fu anche a capo della Lega Italiota. Un patrimonio che porta con sè una testimonianza molto interessante della cultura classica».

Ritiene che la lagislazioneattuale sia sufficiente e adeguata per tutelare e valorizzare questo patrimonio?

«Le leggi che abbiamo sono adeguate. Quello che manca in misuramaggioreè la sensibilizzazione a tali leggi. Gli stessi costruttori spesso non sanno come comportarsi quando, nel corso dei loro lavori, si imbattono in un reperto con un probabile valore artistico. Spesso sono spaventati perché credono che i loro interessi possano essere compromessi dai veti delle Soprintendenze. Se fossero più informati saprebbero, invece, che le leggi cercano di trovare il giusto equilibrio tra tutti i soggetti i cui interessi possono essere toccati da una scoperta del genere. In Italia questo è un problema molto frequente perché dobbiamoconsiderarechesulnostro suolo nazionale vi è circa il 70% del patrimonio archeologico mondiale. Si tratta di una grande ricchezza ma questo comporta anche delle difficoltà gestionali».

I controlli sono adeguati?

«Non ovunque nella stessa maniera. A Roma ad esempio vi sono molti controlli effettuati anche con gli elicotteri, quindi trasgredire è più difficile».

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il Domani Mercoledì 09 Dicembre 2009

ECONOMIA, IMPRESE, COMMERCIO

FOCUS Respinto il ricorso di Lucchetti. Gaglioti resta presidente della Camera di commercio di Cosenza

Il campanello d’allarme lanciato da Cerved Group, che ha presentato i dati sulla crisi di impresa.

La perdita per la regione si aggira intorno a 13 euro per ogni 10mila euro fatturati dalle aziende

Fallimenti, la Calabria è quinta Duro colpo al settore dei servizi di Carmela Mirarchi MILANO - Dal punto di vista geografico, la Calabria è la quinta regione d’Italia in cui i fallimenti nell’ultimo anno hanno inciso di più rispetto al sistema produttivo locale. La perdita per la nostra regione si aggira intorno a 13 euro per ogni 10mila euro fatturati dalla imprese. Prima l’Abruzzo (con una perdita di 22 euro), seguito dalla Basilicata e dalle Marche (16), dalla Toscana (14). In genrale i fallimenti (+40%) e concordatipreventivi(+73%)sonoin sensibileaumentonelterzotrimestre dell’anno. Il campanello d’allarme è stato lanciato da Cerved Group, che ha presentato i dati dell’osservatorio trimestrale sulla crisi di impresa. Nel penultimo trimestre dell’anno sono state aperte 1.735 procedure di fallimento, con una crescita del 40% rispetto allo stesso trimestre del 2008. Il fenomeno ha interessato tutti i comparti dell’economia, soprattutto i servizi alle imprese (+58%) e la manifattura (+57%).

L’Emilia-Romagna è la regione con la maggior crescita di procedure fallimentari (+115%), seguita da Marche (+80%), Piemonte (+70%), Puglia (+55%), Veneto (+49%) e Lombardia (+45,5%).

Quanto al concordato preventivo, nel terzo trimestre 2009 sono state presentate 232 domande di ammissione, con un aumento del 73% rispetto al dato analogo del 2008. Considerando il fatturato realizzato (tre anni prima) dalle società fallite nei dodici mesi compresitra marzo 2008 e marzo 2009, il comparto in cui le procedure hanno pesato di più è quello

40%

L’aumento dei fallimenti per il rapporto Cerved Group mentre sono aumentati del 73% i concordati preventivi

delle costruzioni (si sono persi 12,5 euro su 10 mila euro di ricavi realizzati dal complesso delle società del settore), seguito dai trasporti e dalle comunicazioni (11,9), dal commercio e dagli esercizi ricettivi (6,7), dalla manifattura (6,3). Nell’ambito dell’industria, hanno sofferto soprattutto settori tipici del Made in Italy come la produzione di articoli in cuoio (24,5) e il tessile e l’abbigliamento (15,5), la produzione della carta (20,2); gli altri comparti non si allontanano troppo dalla media manifatturiera. I dati sui fallimenti sono tuttavia fortemente influenzati dalla riforma dellalegislazioneitalianainmateria di crisi di impresa, che ha modificato la definizione di "piccoli imprenditori" riducendo notevolmente la platea di aziende che possono accedere a una procedura fallimentare. La conseguenza è stata una brusca caduta del numero di aperture di procedure fallimentari nel 2007, cui però è seguita una rapida risalita,

a ritmi che non hanno precedenti nel periodo osservato. Considerando il fatturato realizzato dalle società fallite nei dodici mesi compresitra marzo 2008 e marzo 2009, il comparto in cui le procedure hanno pesato di più è quello delle costruzioni (si sono persi12,5 euro su 10 mila euro di ricavi realizzatidal complesso delle società di capitale nel 2005), seguito dai trasporti e dalle comunicazioni (11,9), dal commercio e dagli esercizi ricettivi (6,7), dalla manifattura(6,3).

Nell’ambito dell’industria, hanno sofferto soprattutto settori tipici del Made in Italy come la produzione di articoli in cuoio (24,5) e il tessile e l’abbigliamento (15,5), la produzione della carta (20,2); gli altri comparti non si allontanano troppo dalla media manifatturiera. I fallimenti sono aumentati in tutti i settoridella nostra economia,con tassi particolarmente alti tra lesocietà attive nelle costruzioni (+41%), nelle attività immobiliari e nei servizi di noleggio.

Il Consiglio di Stato con sentenza n. 7680/2009 accogliendo integralmente le tesi difensive svolte dagli avvocati Oreste Morcavallo, Angelo Clarizia, Aldo Casalinuovo, Achille Chiappetti, Giuseppe Falcone, Alfredo Gualtieri, ha respinto il ricorso proposto dall’ex Presidente della Camera di Commercio di Cosenza, Nicola Lucchetti. Con sentenza n.

730/2009 il Consiglio di Stato, riformando la decisione del Tar Calabria - Catanzaro, aveva annullato il provvedimento regionale di scioglimento e conse-

Oreste Morcavallo: «Restituita legittimità alla volontà delle associazioni di categoria» guente commissariamento della Camera di Commercio di Cosenza.Con successivo ricorso Nicola Lucchetti, aveva chiesto l’ottemperanza della sentenza e l’annullamento della ricostituzione degli organi camerali. Il Consiglio di Stato ora ha respinto il ricorso sancendo che l’annullamento del provvedimento di scioglimento e commissariamento dell’Ente non ha inciso sui successivi atti di nomina del Consiglio camerale e del Presidente, dott. Gaglioti. «Restituita legittimità alla volontà delle assoziazioni di categoria» ha commentato l’avv. Oreste Morcavallo che ha difeso tutte le Associazioni rappresentate nel Consiglio camerale.

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ECONOMIA, IMPRESE, COMMERCIO La denuncia del consigliere Domenico Tallini (Pdl) sulla condizione del salotto di Catanzaro: «Per l’isola pedonale sono necessari servizi che nel capoluogo possiamo soltanto sognare»

«No alla desertificazione del centro.

Ingiusto criminalizzare i commercianti» CATANZARO - «Corso Mazzini isola pedonale, tutte le vie a ridosso del centro storico e le periferie compreso le aree interne allo stadio comunale trasformate in aree di sosta a pagamento(strisce blu) quelle residue palettizzate con dissuasori di sosta di ogni genere.

La città capoluogo di regione è diventata ormai territorio off-limits accessibile soltanto a pochi privilegiati muniti di permessi ed autorizzazioni speciali» questa la denunciadelconsiglierecomunale regionale Domenico Tallini del Pdl. «Il drammatico quadretto si completa con i vigili urbani richiamati continuamente a compiere i propri doveri e costretti ad infliggere pesantissime sanzioni agli ormai sempre più rari automobilisti che ancora per necessità si avventurano nei pressi della città. Al resto - continua Tallini poi ci pensa il carro attrezzi utilizzato spesso impropriamente anche quando l’auto da rimuovere non ostacola la libera circolazione. Abbiamo spesso criticato l’attuale Amministrazione che governa la città di essere priva di memoria storica, di non conoscere i mali endemici che l’affliggono e di conseguenza anche incapace di trovare valide soluzioni agli stessi. Di conseguenza aggiungeTallini-abbiamoassistito sin dall’inizio della legislatura Olivo ad una serie di interventi sul centrostoricoin terminidi arredo urbano e di viabilità proposti alla cittadinanza come sperimentali e provvisori che, nonostante si fossero rivelati fallimentari, sono rimastidefinitivi.Ricordiamoai catanzaresi che la vicenda dell’isola pedonale era già stata posta all’at-

tenzione del consiglio comunale per merito dell’iniziativa della opposizione.Ricordiamochel’occasione di quel confronto democratico fu trasformato dall’attuale maggioranza che governa la città in una rissa per impedire che il ConsiglioComunalepotessedecidere sotto gli occhi di tutti nell’interesse esclusivo dei cittadini catanzaresi. Le soluzioni di oggi purtroppo finiscono per essere solo un pastrocchio che soddisfa esclusivamente chi tenta l’ennesimo esperimento sulla pelle dei cittadini e soprattutto dei commercianti di Corso Mazzini che, a differenza di altri, hanno avuto solo la colpa di continuare a credere ad un futuro del centro stori-

«Mi batterò per impedire che dalla città vengano cacciati via anche tutti quei giovani che oggi nelle ore notturne animano il centro»

co affrontando per questo ogni genere di sacrificio e di difficoltà anche di tipo economico, veri e propri eroi a cui l’amministrazione avrebbe dovuto dare per questo una medaglia al merito. Al contrario, invece, apprendiamo dalla stampa di continue criminalizzazioni di detti commercianti che, a detta di qualcuno, si sarebbero macchiati del grave delitto di non aver saputo rendere interessante ed attraenti le loro attività e pertanto andrebbero perseguiti dalla pubblica amministrazione. Il sottoscritto ed il collega Costanzo - conclude Tallini - si battono e si batteranno per impedire che a causa dell’incapacità di simili amministratori la nostra città possa diventare un deserto da cui saranno cacciati via anche tutti quei giovani che oggi nelle ore notturne hanno preso la sana abitudine di vivere ed animare il centro storico. Infine, al luogo comune che in ogni città esiste un’isola pedonale, rispondiamo che a sostegno dell’isola pedonale esistono aree di sosta e servizi pubblici per la mobilità che i catanzaresi sognano soltanto».

Federfarma su chiusura del Corso: «Tutela speciale per le farmacie» CATANZARO - «Aprire al traffico corso Mazzini almeno fino a quando non saranno attivi tutti quei servizi accessori ed infrastrutture fondamentali per poter usufruire a pieno dell’isola pedonale o Ztl che dir si voglia». E’ quanto chiede, in una nota, il presidente dell’Associazione provinciale titolari di farmacie di Catanzaro, Vincenzo Defilippo. «Ciò contrasterebbe - prosegue Defilippo - la migrazione sia della popolazione residente che degli esercizi commerciali, verso zone limitrofe al corso Mazzini certamente più accessibili, a discapito di quelle categorie residenti nel centro storico cittadino, tra cui gli anziani, che vedranno venir meno quei servizi primari tra i quali proprio la farmacia. Svolgendo la farmacia un servizio pubblico essenziale, attraverso l’erogazione dell’assistenza territoriale - sostiene il presidente dell’associazione provinciale - necessita di particolari e specifiche forme di tutela anche per quanto riguarda la questione del

traffico nel centro cittadino. Nella fattispecie per molti cittadini- utenti, soprattutto anziani, poter arrivare a parcheggiare in prossimità della propria farmacia di fiducia (ove per fiducia si intende il rapporto interpersonale che si instaura e che va oltre la dispensazione di un prodotto farmaceutico) rappresenta per molteplici motivi una vera e propria necessità. Negli ultimi mesi - sostiene ancora Defilippo - con l’apertura parziale di un tratto di corso Mazzini, le farmacie ivi ricadenti hanno registrato un significativo riscontro sia lavorativo, sia di gradimento da parte della loro clientela. Di contro, quelle farmacie ricadenti nel tratto compreso tra piazza Grimaldi e piazza Cavour, continuano a registrare una diminuzione di affluenza anche a causa del loro isolamento». L’associazione provinciale dei titolari di farmacie sottolinea la necessità che «siano prese in considerazione le istanze elaborate dal Tavolo dell’economia provinciale».

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POLITICA REGIONALE E ATTUALITA' L’esponente comunista prende spunto dai dati economici rilevati da Confindustria

Commodari: cresce il divario Nord-Sud Le province calabresi sono le più colpite CATANZARO - «Il partito più comunistad’Italia,laConfindustria, ci dice che tra Nord e Sud c’è un divario dello sviluppo economico di 42 punti. Gli indicatori sintetici di sviluppo di Confindustria 2009 mostrano ancora una volta un Paese spaccato a metà. Fatta 100 la media nazionale nel periodo 2007-2008, spiega Confindustria, il Centronord ha un indice di 114,9 mentre il Mezzogiorno si ferma a quota 72. Il divario tra Sud e Nord è rimasto invariato ma il ritardo del Sud risulta molto più marcato a mano a mano che dal valore medio complessivo si scende alle regioni e alle province». A parlare così, è Pino Commodari di Rifondazione comunista che prene spunto dall’analisi

Pino Commodari

di Confindustria per puntare il dito sul ritardo economico della nostra regione.

«Tra la Valle d’Aosta - prosegue Commodari - che registra un indice di sviluppo del 132,8 e la Calabria che è a quota 66.Se ad affermarlo fossimo stati noi, sicuramente avrebbero esclamato che si trattava dei soliti comunisti.

Oggi lo dichiara Confindustria, che conferma, purtroppo, ciò che conosciamo già sull’economia della Calabria e del Mezzogiorno e cioè che ci troviamo in una condizione terrificante sul piano economico e sociale. Una condizione di recessione che non si è mai verificata dal dopoguerra ad oggi.

Una ripresa biblica dell’emigrazione verso il Centro-nord, 700 mila in dieci anni hanno abbandonato il Sud. Una vera e propria fuga dei giovani alla ricerca di un lavoro. Un fenomeno sociale di massa, che non può essere più circoscritto solamente alla fuga dei cosiddetti "cervelli", per intenderci giovani diplomati e laureati.

Una emigrazione generata dalla gigantesca disoccupazione, da un lavoro che non c’è e quello che si riesce a trovare è al nero, o se meglio credete sommerso, che individua nella Calabria la regione più "nera". La responsabilità principale di tutto questo disastro va attribuita alle politiche antimeridionaliste del governo Berlusconi. Torniamo a Confindustria.

L’indagine ci dice che il distacco sfiora i 67 punti, superiore di circa 5 rispetto all’anno scorso. L’ultima provincia in graduatoria per

Galati: fiducia ai candidati del Pdl per la svolta

sviluppo economico resta Vibo Valentia con 54,1 punti, 84 punti in meno rispetto alla provincia più ricca che si conferma essere Milano(aquota138,6).Confindustria sottolinea tra l’altro - conclude Pino Commodari - come sia «preoccupante» che nessuna delle prime 22 province per indici di sviluppo sia nel Mezzogiorno mentre si trovino nel Sud le 22 province con gli indici peggiori.

Ma tra le peggiori 10 non c’è solamente Vibo Valentia. Ad essa si aggiungonoCatanzaro,Crotonee Cosenza. Catanzaro resta al quintultimo posto della classifica nazionale per ciò che attiene lo sviluppo economico e sociale, con grandesoddisfazionedel cen-

“Le responsabilità principali di questa grave crisi sono dell’attuale Governo e delle sue politiche antimeridionalista e contro lo sviluppo...” trodestra».Una disaminache non lascia dubbi sulla situazione drammatica in cui versa la nostra regione. r.c.

Regionali, Diritti civili: «Patto scellerato Pd-Udc» COSENZA - Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, denuncia, quello che definisce il «patto scellerato di potere tra il Pd e l’Udc, che dovrebbe concretizzarsi, con l’assegnazione della candidatura a governatore della Calabria al partito di Casini e la nomina di un assessore Udc alla Provincia di Cosenza.

La Calabria - sostiene Corbelli sta precipitando verso il baratro.

Per e in nome del potere vengono compiuti veri e propri misfatti politici, accordi trasversali, operazioni di trasformismo che fanno di questa regione un laboratorio negativo, un cattivo esempio che serve solo a screditare ancora di

più l’immagine di una regione letteralmenteallo sbando e affossata non solo economicamente, ma culturalmente, socialmente, eticamente e moralmente. Il Pd, al pari del Pdl - sostiene Corbelli - insegue il partito di Casini, che copiando il peggior Mastella, è pronto a stipulare accordi, per le prossime elezioni regionali, sia con il centrodestra che con il centrosinistra. Anziché prendere le distanze da un simile partito, a caccia solo di poltrone, Pd e Pdl lo corteggiano pur di vincere le elezioni del marzo 2010. Siamo al mercato della politica. Uno squallore».

TROPEA - «In Calabria dobbiamo compiere uno sforzo per rinnovare la classe dirigente, ebbene Nino Macrì ha le carte in regola per dare un contributo di professionalità e competenze, anche in una regione che in questi anni ha brillato solo per clientela ed inadeguatezza nell’affrontare le questioni cruciali che interessavano i cittadini e sono rimaste irrisolte». Ad affermarlo, il deputato del Pdl, Giuseppe Galati in un documento inviato all’incontro tenutosi presso il Teatro La Pace di Tropea.

«Lo stesso discorso - continua Galati - vale naturalmente per le qualità umane, politiche e professionali di Raffaele Arcella e Giuseppe Mangialavori, la cui passione politica gioverà alla nostra terra. Confidiamo nella capacità di grande amministratore di Peppe Scopelliti, il quale ha saputo rilanciare una delle città più difficili d’Italia, portandola al nobile rango istituzionale di Città Metropolitana. A lui - afferma il deputato del Pdl - va il mio pieno e leale sostegno in una battaglia che so essere durissima, ma noi abbiamo col tempo imparato ad usare con molta perizia sia il fioretto, sia la spada e non temiamo le armi loieriane, che i calabresi savi valuteranno spuntate e prive di incisività per ciò che concerne l’interesse generale. A Peppe e a noi tutti - conclude Galati - il compito di rinnovare una regione in grave affanno, alzando il tono del dibattito, rilanciandone l’immagine, contrastando senza esitazione la criminalità organizzata ed affrontando nel merito i problemi più drammatici che affliggono le famiglie, al fine di dare fiducia ai giovani». r.c.

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POLITICA REGIONALE E ATTUALITA'

Regionali, il monito di De Magistris: «Basta sprechi con i Fondi pubblici» L’ex Pm lancia un forte appello: l’Europa non sopporta più le irregolarità nell’uso dei finanziamenti COSENZA - «In Calabria c’è bisogno di cambiare le cose, anche perché l’Europa ci guarda, e tira le somme, e non continuerà nell’assistenzialismoche ci ha fatto fino ad ora, perché in Europa non sopportano più gli sprechi, l’incompetenza e le irregolarità che da troppo tempo ci caratterizzano. Cambiare le cose è solo una questione di volontà, nelle piccole come nelle grandi cose. I calabresi hanno avuto nel passato scarsa consapevolezza della loro capacità di potersi emancipare da soli. I fondi pubblici che arrivano sono circa 8,5 miliardi di euro e saranno gestiti dalla casta male come nel passato. Non a caso, secondo le conclusioni della Corte dei conti europea, la maglia nera nell’utilizzo dei fondi pubblici in Europa spetta all’Italia per violazione della normativa sugli appalti e quant’altro».

E’ quanto ha affermato Luigi De Magistris, europarlamentare dell’Italia dei Valori, nell’ambito di un incontro che si è tenuto a Cosenza sul tema “Europa chiama Calabria verso nuovi orizzonti di legalità e sviluppo”, organizzato dalle Associazioni “Generazione Europea Nuovo Sud” (Gens) e “Calabria protagonista”. «Se continueremo così ha aggiunto l’ex Pm di Catanzaro -, e non cambieremo chi prende decisioni nelle istituzioni, non faremo che produrre ancora maggiore arricchimento per la borghesia mafiosa, perché in una regione come questa, che non ha una forte economia autonoma, controllare la spesa pubblica vuol dire controllare l’economia e la politica. Politica e criminalità, l’ho già detto altre volte e lo ripeto, hanno due cose in comune, cioè il controllo del territorio e del consenso, e quindi del voto, ecco perché la nostra parola

Il Sindaco spiega la posizione dell’Amministrazione civica dopo i recenti lavori di ristrutturazione e auspica l’immediato utilizzo

Lamezia, Comune soddisfatto per il restyling del Grandinetti LAMEZIA TERME - Con riferimento all’annuncio dell’avvenuto completamento dei lavori di ristrutturazione del teatro Grandinetti,l’Amministrazionecomunale di Lamezia, ribadisce e precisa che: «il sindaco ha provveduto allaconvocazionedellecompetente commissione provinciale di vigilanza per il rilascio della necessaria agibilità nello stesso giorno (martedì 1 dicembre) in cui la relativa richiesta è stata protocollata, indicendo la stessa per venerdì 4 dicembre così come da richiesta, nel volgere di pochi minuti dal recepimento della stessa; la stessa commissione di vigilanza non si è potuta tenere a causa dell’assenza dell’Asl e dei Vigili

del fuoco; nell’ottica di una fattiva e proficua interlocuzione sia gli uffici che l’Amministrazione comunale si stanno adoperando per un rapido e positivo pronunciamento, ivi compresa la tempestiva riconvocazione della stessa commissione di vigilanza per il prossimo 11 dicembre. I fatti e gli atti - proseguen la nota - testimoniano la volontà costruttiva del sindaco e dell’Amministrazione comunale smentendo quanti in manieraarbitrariaed immotivata tentano di far emergere o evidenziare verità infondate. A ulteriore riprova e testimonianza dell’approccio collaborativo posto in essere dall’Amministrazione comunale, e dal sindaco in particolare, giunge la missiva indirizzata dal primo cittadino agli orga-

nizzatoridell’eventoprogrammato per il centenario del maestro Colloca, nella quale si evidenziava in maniera esplicita l’insussistenza di qualunque ostacolo a che l’evento stesso potesse svolgersi nella cornice del restaurato teatro Grandinetti. Ciò chiarito l’Amministrazione ribadisce di guardare con soddisfazione alla ripristinata disponibilità del teatro Grandinetti tanto da ribadire la volontà, più volte formalmente espressa con atti e delibere, di acquisirlo al patrimonio comunale, appena sarà indetta l’asta pubblica da parte del Tribunale, così come è già avvenuto, il mese scorso, con l’acquisto del Grandinetti di Lamezia ovest a riprova della credibilità delle intenzioni dell’Amministrazione. Nel frattempo,

d’ordine deve essere “fuori la mafia dallo Stato e dalle istituzioni”. Il problema della Calabria è tutto politico - ha aggiunto l’europarlamentare dell’Italia dei Valori -, fino ad ora il sistema di potere si è basato sul fatto di tenere la gente nell’ignoranza della verità e dei fatti. Ma grazie a tanti onesti calabresi, ed anche una stampa locale sempre più attenta e ad alcuni magistrati coraggiosi, la gente di Calabria è ormai in grado di capire da sola e diventare protagonista del cambiamento. Ognuno nel suo piccolo deve seguire la sua coscienza, ma inoltre bisogna mettersi insieme, in rete, ed allora cambiare sarà più facile di quel che può sembrare».

appenaottenutalanecessariaagibilità, il Comune, coerentemente alla politica di valorizzazione degli spazi culturali per la quale si è distinta, si adopererà per programmare, nello stesso teatro Grandinetti eventi culturali di sicuro prestigio e richiamo, per i quali, con lungimiranza e per tempo, in vista di questa eventuale disponibilità, l’Amministrazione comunale ha accantonato le giuste risorse finanziarie. A tal fine già nei prossimi giorni il sindaco, avendone già discusso con la Giunta, scriverà al Tribunale e all’ingegnerGrandinetti,quest’ultimo in quanto ex proprietario e oggi affittuario, per concordare forme e modalità dell’utilizzo del teatro. Se si determineranno le condizioni l’Amministrazione conferma, fin d’ora, la volontà di programmare, primo di una serie di eventi, il Concerto di Capodanno nel teatro Grandinetti, ripristinando un’antica consuetudine gradita e cara ai lametini tutti. A breve, poi, verranno annunciate le ulteriori iniziative, sulle quali l’Amministrazione già da tempo sta lavorando, per contribuire a

r.c. far rivivere il palcoscenico del Teatro Grandinetti con eventi all’altezza della sua tradizione.

Dopo l’apertura del teatro Politeama, il completamento dell’Anfiteatro nel Parco Mitoio, la programmazione, nell’Abbazia Benedettina e nel castello Normanno-svevo, di eventi di grande qualità culturale,il restauro del museo archeologico, della biblioteca e della Casa del Libro Antico nello splendido Palazzo Nicotera, continua dunque la politica di valorizzazione degli spazi destinati alla cultura per la quale questa Amministrazione si è spesa nel solo interesse della collettività. Senza contare che grazie all’accordo programma è prevista la realizzazione, in project financing, del nuovo Teatro comunale, che consentirà a Lamezia di ospitare eventi e manifestazioni, quali la lirica, i musical e le produzioni teatrali più impegnative, che per caratteristiche tecniche e sceniche neanche il teatro Grandinetti potrebbe ospitare».

r.c.

Intervento del deputato dopo le polemiche sulla convivenza interna

Oliverio: «Ma il Pd è un partito aperto...»

Nicodemo Oliverio

COSENZA - «"Vanno, vengono, certe volte si fermano...". Ascoltando "Le nuvole", uno dei tanti capolavori musicali di Fabrizio De Andrè, la riflessione sull’attuale fase che vive il Partito democratico è stata subito spontanea, così come la prima domanda: può il Pd di Bersani andare oltre il confine della sinistra?». Questa la riflessione di Nicodemo Oliverio, deputato del Pd. «E la risposta prosegue - direi quasi automatica, è stata: perché no? Si fa un bel dibattere sulla libertà di coscienza, la centralità della persona, la laicità della politica. Si fa un bel dibattere, ma poi alcune azioni che si registrano in questi

giorni sono così lontane dai propositi, che addirittura quasi spaventano per la naturalezza con cui vengono portate avanti. Ha ragione l’amico Franco Laratta quando dice che nel Pd noi cattolici ci sentiamo a nostro agio, perché niente e nessuno può togliere spazio alle nostre proposte ed ai nostri ideali. I veri cattolici si distinguono per impegno e testimonianza e nessuno può pretendere di ricevere in regalo spazi o posti di potere. Non riesco a capire chi, come e quando, ha vietato a qualche esponente cattolico del Pd una presa di posizione chiara e netta, un intervento parlamentare, una adesione o una contrarietà ad alcune iniziative legislati-

ve. Il Pd è un partito aperto, non certo confinato nel vecchio recinto di alcune posizioni di sinistra. È difficile non riconoscere che Pier Luigi Bersani stia già mostrando solidità, lungimiranza politica e grande capacità di rappresentanza, senza il fragore di una comunicazione fine a se stessa.

Mi auguro, ovviamente, che certe scelte non siano state dettate da un giudizio costruito in precedenza, a prescindere da come oggi si muove e si colloca il Pd e squadernato alla prima occasione utile.

Poi, in democrazia, la forza innovatrice sta nella capacità della sintesi, della posizione comune, dove e se possibile. Questo è il Pd».

“I veri cattolici si distinguono per impegno e testimonianza e nessuno può pretendere di ricevere in regalo spazi o posti di potere”

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POLITICA REGIONALE E ATTUALITA' Scilla, giovane ferito con un colpo di pistola

Caulonia Marina, spari contro un negozio

SCILLA - Un giovane, A.M., di 23 anni, è stato ferito ad una gamba con un colpo di pistola sparato da uno sconosciuto a Scilla. Il ferimento è avvenuto nei pressi di una sala giochi dove il giovane si trovava, secondo il suo racconto, da solo. Il giovane è stato soccorso ed accompagnato nell’ospedale di Melito Porto Salvo, i cui sanitari lo hanno giudicato guaribile in trenta giorni. Sull’episodio hanno avviato le indagini i carabinieri.

REGGIO CALABRIA - Danneggiato a colpi di pistola il portone d’ingresso di un negozio di prodotti per l’agricoltura di Caulonia Marina. Il fatto si è registrato nella notte tra lunedì e martedì ed è riconducibile all’azione di ignoti i quali, usando una pistola di grosso calibro, hanno esploso nove colpi contro il portone in ferro dell’esercizio commerciale.

Dopo la designazione del sindaco di Reggio a candidato alla presidenza della Regione si apre il dibattito interno sulle strategie locali in attesa della proclamazione definitiva

Il Pdl unanimista su Scopelliti Ora la decisione spetta a Roma COSENZA - Tutti per uno. E che il Pdl calabrese punti unanimemente su Peppe Scopelliti non ci piove. Lo hanno ribadito ieri mattina i big calabresi del Popolo della libertà nel corso di una conferenza stampa svoltasi a Lamezia, da cui sono fuoriuscite delle note stampa di una solennità degna di un conclave. Parola del senatore Antonio Gentile, il numero due del partito in Calabria e numero unoaCosenza:"Scopellitirappresenta il meglio della politica e su di lui c’è una sintonia reale degli organismi nazionali. Il coordinamento regionale ha apprezzato la figura di amministratore, di politico, di dirigente capace, di interprete delle esigenze intergenerazionalidellaCalabriadiScopelliti, confidando che le forze laiche e moderate, dall’Udc alle compagini riformiste, potranno accompagnare Scopelliti in questa esaltante battaglia". Ed è la voce del partito. Che, finora, non è stata né confermata né smentita dai vertici romani. Mentre tuttora c’è il silenzio più assoluto sulla candidatura di Bernardo Misaggi, il cele-

bre medico originario di Roccella Jonica. Ma, sorge il dubbio -legittimo, visto che il Pdl, anche con questa nota, conferma la propria intenzione di astenersi dalle primarie- che la risposta definitiva spetti alla segreteria romana, che scioglierà le proprie riserve il 16 dicembre, giusto in tempo per gli ultimi acquisti natalizi. Da ciò un interrogativo: e se il Pdl romano, per un motivo o per l’altro (e, in tal caso, si andrebbe dalla "quadra nazionale" ai singoli problemi locali), si ostinasse su Misaggi o su altri? Avrebbe il centrodestra calabrese la forza di opporsi a simili forme di dirigismo? Il problema si porrebbe soprattutto se il Pdl, anche da noi, andasse alla conta tra finiani e berlusconiani.

Beninteso: se e fino a quando durerà la querelle tra il premier e il presidente della Camera. Ma se si andasse alla conta, ci sarebbe il rischio che i finiani potrebbero diventare berlusconiani. Anche a danno dei forzisti della prima ora.

Da questa conta è da escludere Angela Napoli che da subito ha stigmatizzato il parlamentino

regionale del suo partito e, quindi, si è chiamata fuori dai giochi.

E gli altri? Non provano nemmeno a litigare o a discutere. I panni sporchi, se e quando ci sono, li lavano in casa. Il dissenso, quando c’è, è garbato. Come ha dimostrato Pino Galati in occasione della manifestazione amanteana di fine ottobre. Lui ha steccato nel coro del suo partito. Ma educatamente. Mettendosi a mezzobusto davanti le telecamere per dirsi d’accordo con i manifestanti senza tuttavia accennare la minima polemica col resto del Pdl che, invece, quella manifestazione l’ha stigmatizzata. Con Berlusconi, in Calabria si sta da berlusconiani.

Finora l’effetto predellino ha fatto miracoli dalle nostre parti. Sembra quasi che i dirigenti del Pdl nonabbianonemmenounastoria politica precedente. Che non siano missini passati in An. O socialisti, democristiani e quant’altro transitati per Forza Italia. Sono tutti d’accordo e le differenze tra un Giovanni Dima e un Geppino Caputo, da una parte, e un Gentile (uno dei due a scelta) e un

Pizzini dall’altra sembrano minime. Quasi come se i primi due non venissero dalla destra destra (sembra ancora di ieri l’orgoglio del Msi che celebrava il Caputo sindaco di Rossano) e gli altri non fossero stati tra i più forti esponenti della tradizione socialista cosentina e della Dc del Tirreno.

Le candidature e i ruoli sono distribuiti in base ai numeri esibiti.

E i numeri nel Pdl li hanno in molti. È l’indistinzione che permette ai big di coesistere. Se invece le provenienze tornassero a pesare il sovraffollamento sarebbe proprio dietro l’angolo. Ma il rischio è che i potenziali finiani, da Dima a Traversa, dalla Straface a Giacomo Mancini che, appena entrato nel Pdl, ha solidarizzato paradossalmente più con l’area ex An che con Forza Italia, potrebberoschierarsicol cavaliere.A questo punto, quale sarebbe l’opposizione ad eventuali diktat romani? E quale il ruolo dei fondatori di Forza Italia? È questione di poco più di una settimana per saperne di più.

Saverio Paletta (Ediratio)

Durante l’omelia di ieri l’esortazione del vicario della diocesi Oppido-Palmi, don Pino Demasi

Funerali Inzitari, il parroco ai mafiosi: «Convertitevi!»

REGGIO CALABRIA - Saranno il procuratore aggiunto della Dda di Reggio Calabria, Michele Prestipino e il Pubblico ministero Roberto Di Palma a coordinare le indagini dei carabinieri sull’omicidio di Francesco Maria Inzitari, il diciottenne ucciso sabato scorso a Taurianova. Di Palma, in particolare, è il magistrato che ha coordinato le indagini che nel maggio dello scorso anno hanno portato all’arresto del padre del ragazzo, Pasquale Inzitari, l’ex esponente dell’Udc poi condan-

nato nel settembre scorso per concorso esterno in associazione mafiosa. Il magistrato, inoltre, ha coordinato le indagini sulla cosca Crea, il cui boss, Teodoro, fu arrestato nel luglio del 2007 durante un summit mafioso grazie, secondo quanto ha sostenuto l’accusa nel procedimento relativo ad Inzitari, ad una soffiata indotta da Nino Princi, l’imprenditore morto nel maggio 2008 dopo una settimana di agonia per l’esplosione di una bomba sotto la sua auto.

Princi era cognato di Inzitari e

genero del boss Domenico Rugolo. Ieri alle 15, a Rizziconi, si sono celebrati i funerali del giovane ai quali ha preso parte anche il padre. Toccante l’omelia del parroco, il vicario espiscopale della Diocesi di Oppido-Palmi don Pino Demasi, il quale ha invitato i mafiosi alla conversione i giovani esponenti delle cosche a «lasciare la strada della morte». Al rito funebre hanno partecipato molti giovani. Al termine della messa il feretro è stato trasferito nel cimitero di Delianuova.

Vibo, abusivismo Altro sequestro di immobile

VIBO VALENTIA - Ancora controlli contro l’abusivismo edilizio dei carabinieri di Filandari che, negli ultimi mesi, hanno passato al pettine tutta la frazione Vena di Ionadi. Anche questa volta gli uomini dell’Arma hanno scoperto l’ennesimo macroscopico abuso edilizio che si stava perpetrando in spregio alla normativa ed alle autorizzazioni comunali rilasciate. I militari della Compagnia di Vibo hanno infatti denunciato due persone del capoluogo, B.D. e G.V., rispettivamente committente e progettista, che in concorso tra loro stavano realizzando un fabbricato da adibire ad abitazione di ben 4 piani. L’immobile, dell’estensione di otre 650 metri quadrati, era già stato completato nelle proprie strutture portanti e, hanno accertato i carabinieri, era stato eseguito con evidenti difformità rispetto al progetto presentato alle autorità competenti. In particolare il piano interrato era del tutto inesistente nel progetto, il solaio era stato realizzato con una pendenza completamente diversa da quella prevista ed inoltre vi erano sensibili diversità tra quanto previsto per le fondazioni e quanto effettivamente realizzato. Data la situazione di evidente difformità tra quanto progettato e quanto effettivamente realizzato, i carabinieri, oltre ad aver denunciato i due con l’accusa di abusivismo edilizio, hanno anche apposto i sigilli a tutta la struttura, del valore di oltre 150mila euro.

Esercito, il saluto di “Calabriainarmi” al Generale Martinello CATANZARO - L’ Associazione “Calabriainarmi” ha incontrato il Comandante del Cme Calabria Generale, Pasquale Martinelli. Erano presenti dirigenti e soci del sodalizio che si dedica agli studi storico militari: Mario Saccà, Vincenzo Santoro, Domenico Chianesi, Donatella Napolitano, Gabriele Persico e altri. Saccà, a nome di tutti, ha ringraziato il

generale Martinello per l’ opera di recupero della memoria storica della Calabria inserita negli eventi che dal periodo napoleonico ad oggi hanno costruito l’Unità d’Italia il cui 150° anniversario è prossimo, per la comunicazione alle giovani generazioni del valore che essa conserva e che il nostre Esercito esprime unitamente alle istituzioni.

Mercoledì 09 Dicembre 2009 il Domani 13

LAVORO E SINDACATI «Quali giorni di festa potranno esserci per i nostri figli, cosa diremo loro, che siamo senza uno straccio di contratto e senza i soldi che ci devono da mesi?»

Marcello Maria Iusi, ex coordinatore del centro provinciale Dati di Reggio, commenta l’intervento del presidente della Regione che ha invitato l’Afor a provvedere ai pagamenti

Addetti alla sorveglianza idraulica c’è l’impegno per pagare gli stipendi REGGIO CALABRIA - «Speriamo che adesso dalle parole si passi ai fatti». E’ quanto afferma, in una nota, Marcello Maria Iusi, ex coordinatore del centro provinciale Dati di Reggio dopo l’intervento del presidente della Regione, Agazio Loiero, che ha invitato l’Afor a provvedere al pagamento delle spettanze dovute agli addetti alla Sorveglianza idraulica. «Per il momento il nostro personale ringraziamento -

aggiunge Iusi - va alla sensibilità manifestata dal governatore Loiero, che ha ritenuto opportuno esprimere attenzione nei confronti dei lavoratori del servizio regionale di monitoraggio idrografico». Nei giorni scorsi i lavoratori della sorveglianza

idraulica regionale, in una nota, avevano rivolto un appello al Presidente della Regione, Agazio Loiero, ed ai componenti della giunta per pagare «gli stipendi arretrati del vecchio appalto». «Ogni famiglia - avevano scritto i lavoratori - ha il diritto di avere un

«Per il momento il nostro personale ringraziamento va alla sensibilità manifestata dal governatore Loiero»

DEPURAZIONE Conferenza stampa del sindacato Fp Cgil oggi a Catanzaro

CATANZARO - E’ indetta per oggi alle 12 una conferenza stampa della Fp Cgil Calabria, presso la sede regionale del sindacato, sita in Catanzaro Via F. Massara 22, sul tema depurazione e igiene ambientale con particolare riferimentoallequestioniemergenziali del Catanzarese.

Emergenze che ritornano, accompagnate spesso da notizie di cronaca, vertenze sindacali, problematiche legate all’assenza di fondi per la gestione e la manutenzione degli impianti.

Un sistema complesso, dunque, quello della depurazione, sul quale, in queste ore, si registra anche la presa di posizione dell’europarlamentare Luigi De Magistris.

«Se non posso che accogliere con

favore l’attenzione che, si spera, si e’ nuovamente concentrata sulle problematichedelladepurazione, dell’inquinamento e dei reati ambientali, che affliggono la Calabria, devo, pero’, dire che le notizie allarmanti, che nuovamente riempiono le cronache, non pos-

lavoro per vivere, ed avere in questo caso gli stipendi arretrati del vecchio appalto del Servizio di Sorveglianza Idrografica, vista anche l’imminenza delle festività, ci sono famiglie che rischiano il tracollo bancario e il silenzio della politica non ci riempie la pancia. Quali giorni di festa potranno esserci per i nostri figli, cosa diremo loro, che siamo senza uno straccio di contratto e senza i soldi che ci devono da mesi. Vorremmo che vi metteste la mano sul cuore e finalmente decideste di riempire con un po’ di soldi, i nostri ormai conti in rosso, ci sembra giusto ed onesto che , chi ha lavorato, possa percepire ciò che gli è dovuto. Non chiediamo niente d’illecito. Non crediamo che oggi il lavoro sia un optional perché è una necessità per continuare a vivere. Vi chiediamo pertanto di voler prendere in seria

sono certo cogliere nessuno di sorpresa».E’quantohaaffermato Luigi de Magistris, europarlamentare dell’Italia dei valori, a seguito degli ampi resoconti dati dalla stampa in merito alle audizioni tenute nei giorni scorsi dalla Commissione parlamentare sulle

considerazione questo nostro appello al fine di poter avere già in questo mese un po’ di stipendi arretrati».

Subito dopo era arrivata la risposta della Regione: «Su sollecitazione del presidente della Regione Calabria Agazio Loiero, il commissario dell’Afor Salvatore Vecchio, ha già attivato le procedure per il pagamento diretto degli emolumenti dovuti agli operai addetti alla sorveglianza idraulica dipendenti della Why Not a seguito delle proteste per la mancata erogazione degli stipendi da parte della società».

«Così come indicato da Loiero che si è fatto carico delle difficoltà di questi operai - aveva spiegato Vecchio - cercheremo, tramite la cosiddetta procedura di raffreddamento, di dare una risposta immediata a tante famiglie». E per accelerarei tempi,il commissario dell’Afor tramite i sindacati di categoria ha invitato tutti gli operai di produrre nel più breve tempo possibile i titoli idonei a dimostrare il credito vantato».

Why Not, come è noto, è la società vincitrice dell’appalto per il servizio di monitoraggio idraulico, ma ha ceduto a una banca, incassandone la somma, il credito di 750 mila euro vantato dalla Regione che potrà pagare soltanto all’esito del collaudo che dimostri come tutto sia stato fatto a regola d’arte. Come committente l’Afor può sostituirsi al datore di lavoro Why Not per erogare direttamente agli operai gli stipendi non pagati.

Per tale motivo ha già richiesto da tempo all’avvocato Franco Scalzi un parere sell’efficacia dell’accordo di cessione del credito di Why Not alla banca. Contemporaneamente l’Afor ha incontrato i rappresentanti sindacali dei lavoratori affinché si adoperino, attraverso l’ufficio del lavoro, per preparare la documentazione necessaria a fare in modo che a pagare gli stipendi sia la stazione appaltante e non il datore di lavoro Why Not.

ecomafie nella regione.

«Sfido chiunque - aggiunge l’europarlamentare - a negare, oggi, che da anni si è tentato di portare alla luce gli intrecci tra interessi criminali e ruoli anche istituzionali, i comportamenti illegali di amministratori infedeli, le ruberie ed i raggiri dei soliti prenditori ai danni dei calabresi, della loro meravigliosa terra e della loro salute».

Renzo Massi

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il Domani Mercoledì 09 Dicembre 2009

AMBIENTE

Due centrali eoliche nel Cosentino Li realizzerà la Enel green power Potrebbe essere presto introdotta una nuova ed efficace disciplina di mercato in questo settore di S. Paletta (Ediratio) COSENZA - La notizia è di ieri, battutadistrattamentedalleagenzie. Che ne hanno sottovalutato la portata, potenzialmente rivoluzionaria per l’economia della territorio provinciale di Cosenza. La Enel green power, una società del gruppo Enel specializzata nelle fonti rinnovabili, ha avuto il via libera da parte dell’Antitrust per l’acquisizione e il controllo esclusivo di Maicor Wind srl, un’azienda che acquisirà la le autorizzazioni per realizzare, appunto due impianti eolici nel cosentino da 64 MW l’uno di potenza nominale.

Su quest’operazione -che si svolgerà fuori dai normali mercati azionari, essendo la Maicor, come già detto, una srl- non ci sono dubbi. Perché ha messo nero su bianco la stessa dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato nel suo bollettino settimanale. In cui si legge, nero su bianco, che "nella macrozona Sud, Enel attualmente detiene una quota nel mercato dell’approvvigionamento all’ingrosso di energia elettrica, in termini di capacità installata, pari al 46% circa. Una volta entrati in funzione, i due impianti eolici oggetto dell’operazione in esame comporteranno per Enel un incremento marginale della propria quota di mercato, in misura largamenteinferioreall’1%".Nessun abuso di posizione dominante, quindi. C’è da dire che l’Enel, proprio in Calabria e soprattutto nel cosentino, ha una lunga tradizione nel campo delle energie rinnovabili, soprattutto nel settore idroelettrico.

Un suo ingresso ulteriore in questo settore, in attesa dell’annunciata riconversione della centrale termoelettrica di Rossano, ogget-

Ludovico Casaburi

di C.M. CATANZARO - C’è anche un calabrese tra i 10 nominato per il premio ambientalista dell’anno.

Si tratta di Mimmo Rocca nato a Tiriolo nel 1950. Rocca ha fondato nel 1982 l’associazione Diavoli rossi, un gruppo di volontari anti-

to di lunghe discussioni sindacali, potrebbe aprire nuovi scenari per la sperimentazione di massa di queste nuove fonti. Ma, soprattutto, considerata l’ancora consistentepartecipazionestatalenella compagine azionaria del colosso italiano dell’elettricità, potrebbe introdurre una nuova efficace disciplinadimercatoinquest’ambito dove finora l’effetto far west ha dominato incontrastato.

Che l’ingresso dell’Enel significhi un miglioramento qualitativo, lo dimostra la recente acquisizione di Endesa, risultata la migliore operazione mondiale in campo energetico nel 2009. Enel ha così vinto il Platts global energy award (Gea) nella categoria "Deal of the year" (operazione dell’anno), per l’acquisizione di Endesa, la principale utility spagnola con una forte presenza anche in America Latina.

L’acquisizione di Endesa, conclusa a giugno 2009, ha consolidato la presenza internazionale di Enel, oggi seconda utility d’Europa per capacità installata con più di 96.000 MW e una presenza operativa in 24 paesi del modo.

"Ecosistema Rischio 2009" Oggi la presentazione dei dati

ROMA - Oggi presso la sede nazionale di Legambiente sarà presentato "Ecosistema Rischio 2009", lo studio inedito realizzato da Legambiente e Dipartimento della Protezione Civile nel quale

sono state monitorate le attività di oltre millesettecento comuni italiani, classificati ad "alto rischio idrogeologico" da Ministero dell’Ambiente e Upi. Una vera e propria classifica sull’operato di tante amministrazioni comunali per la sicurezza del territorio rispetto al pericolo di alluvioni e frane, che valorizza gli esempi positivi e vuole stimolare chi fa ancora troppo poco. L’indagine, oltre ad una valutazione complessiva sulla mitigazione del rischio idrogeologico, prende in esame le attività dei comuni legate all’urbanizzazione delle aree a rischio, l’informazione dei cittadini sui comportamenti da adottare in caso di calamità, l’esistenza e l’efficacia dei piani comunali d’emergenza e la presenza di macroelementi che possano costituire fattore di forte preoccupazione per il rischio idrogeologico.

Ecco tutte le detrazioni che scadranno il prossimo 31 dicembre

Gli incentivi al risparmio energetico Per chi acquista elettrodomestici di classe non inferiore ad A+ prevista una detrazione Irpef del 20%

Ambientalista ’09 tra i candidati c’è un calabrese

Per incentivare il risparmio energetico negli edifici e la produzione di energia da fonti rinnovabili, in Italia si è punta sulle agevolazioni fiscali che permettono di detrarre dalle imposte il 36% o il 55% delle spese sostenute per gli investimenti "verdi". Si premia inoltre chi produce enrgia con i pannelli fotovoltaici. Per chi acquista elettrodomestici di classe energetica non inferiore ad A+ (esclusi i frigoriferi) è poi prevista una detrazione Irpef del 20%, che

scadrà alla fine di quest’anno. Anche chi sostituisce i vecchi frigoriferi con modelli ecologici ha diritto a ridurre le imposte del 20%, ma questa agevolazione potrà essere utilizzata solo fino al 31 dicembre2010.L’agevolazionefiscale più consistente per incentivare il risparmio permette di detrarre dall’Irpef o dall’Ires lorda il 55% delle spese sostenute, sugli edifici già accatastati,per installare pannelli solari per produrre acqua calda, per sostituire gli im-

pianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaia a condensazione. Scadrà il 31 dicembre 2009, invece, la possibilità di detrarre dall’Irpef o dall’Ires il 55% delle spese sostenute per la sostituzione intera o parziale degli impianti di climatizzazione invernale non a condensazione. Inoltre, i contribuenti possono detrarre dall’Irpef il 36% dei costi sostenuti per installare impianti basati sull’impiego delle fonti rinnovabili.

Ha fondato nel 1982 l’associazione Diavoli rossi, un gruppo di volontari antincendio della Protezione civile che agisce a Tiriolo ncendio della Protezione civile che agisce nel suo comune. Oltre a occuparsi di formazione, ha coordinato centinaia d’interventi che hanno salvato molti boschi del circondario. Ma nel suo impegno ci sono anche altre realtà, tutte nell’area del volontariato, che testimoniano la sua dedizione al territorio e alla comunità locale nel segno della legalità e del contrasto delle organizzazioni criminali. Con un’attenzione in più, quella per le persone diversamente abili, visto l’impegno nel coordinamento regionale Alogon. Insomma, come Mimmo ce ne vorrebbero altri. Però lui intanto a Tiriolo c’è. E non a caso nel ’92 gli è stato conferito il premio Solidarietà. Paladini del territorio che agiscono nel segno della legalità, professionisti della natura che difendono la biodiversità. E ancora politici di larghe vedute, imprenditori lungimiranti, artisti, comuni cittadini che si dedicano al volontariato... È questo il bello del Premio ambientalista dell’anno: scoprire le diverse maniere di daredicontribuireallasalvaguardia del bene comune. Anche per questa edizione tutti hanno potuto votare on line.

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AGRICOLTURA

Le celebrazioni si svolgeranno presso fattorie, ristoranti, scuole e comunità rurali e urbane

Domani il Terra Madre Day Slow food festeggia 20 anni di Car.Mir. SOVERATO-DomaniSlowFood festeggia i suoi 20 anni celebrando il cibo locale in tutto il mondo.

Le comunità di tutto il mondo si preparano a celebrare il cibo locale e sostenibile domani con il primo Terra Madre Day, indetto da Slow Food. Questa giornata fitta di iniziative sarà una delle più grandi celebrazioni collettive della diversità alimentare, con oltre 800 eventi organizzati in 100 paesi in ogni angolo del mondo per difendere, apprezzare e promuovere i cibi dei piccoli agricoltori e produttori. Slow Food ha scelto di festeggiare i suoi primi vent’anni con il Terra Madre Day per sottolineare l’importanza del mangiare locale e per sostenere il diritto di tutte le comunità ad ottenere e mantenere l’accesso ad un cibo buono, pulito e giusto, la biodiversità agricola e alimentare, la

produzione alimentare su piccola scala, la sovranità alimentare, la salvaguardia delle lingue, delle culture e dei saperi tradizionali e una produzione alimentare eco-

L’Istituto professionale per l’agricoltura di Spezzano rischia di sparire.

Inizio difficile per i ragazzi di O. Parise (Ediratio) SPEZZANO ALBANESE - Fa un po’ impressione leggere la lettera aperta che Pier Luigi Celli ha scritto al figlio neolaureato. Un esplicito invito alla fuga all’estero da parte di un rappresentante della nomenklatura nazionale, tanto culturale che economica. Dall’alto del suo ruolo di direttore generale della Luiss di Roma, non si trova certo nelle condizioni di non arrivare alla fine del mese. Il suo

logicamente responsabile e un commercio equo e sostenibile.

Le celebrazioni si svolgeranno presso fattorie, case, ristoranti, scuole e comunità, in aree urbane

curriculum disponibile on line, con tutti gli incarichi e ammennicoli vari, non dovrebbe consentirgli di sbarcare solo il lunario, ma vivere nell’agiatezza. Benedetta Tobagi, figlia del giornalista Walter Tobagi, ucciso nel 1980 da un gruppo terroristico di sinistra, osserva che è un comportamento inappropriato poiché un padre dovrebbe dire «parole che insegnino al figlio il coraggio e l’ostinazione dell’impegno, anche se le circostanze ambientali sono le più scoraggianti». È proprio un ardito volo pindarico saltare da un dibattito così elevato ad un convegno sul rilancio dell’Ipa di Spezzano Albanese. Un istituto piccolo che rischia di sparire per mancanza di alunni. Un edificio carente, senza un valido supporto di laboratori, una vita didattica stentata. L’inizio dell’anno scolastico è stato tormentato. Erano state autorizzate solo tre classi su cinque, un unico corso monco e senza futuro. Con un moto spontaneo vi stata la mobilitazione delle famiglie, alle quali si sono associati i sindaci di Spezzano Albanese, San Lorenzo del Vallo e Terranova da Sibari. Il rischio di essere stritolato dall’ingranaggio Gelmini è tutt’altro che scongiurato, anche se per il momento la protesta ha portato ad una mezza vittoria. La prima classe è stata autorizzata con oneri a carico del ministero, mentre per la terza si deve procedere con autofinan-

e rurali;ognunasarà diversadalle altre, a riflettere l’unicità del caratteree della culturaalimentare locali.Slow food Calabria ha scelto di suddividere i suoi festeggimenti in varie zone della regione.Soverato (sede della condotta) è stato scelto come luogo della presentazione generale e della mostra. C’è però anche il luogo dove questi sapori e saperi vengono con cura prodotti dalle mani di uomini e donne (sempre più donne in verità) e questi luoghi sono per Slow food degni di rispetto.Cosìl’associaizoneha deciso di organizzare convegni, mostre ed incontri con gli enti locali ed i produttori nei territori delle comunità del cibo.

A Soverato sino al 12 dicembre sarà possbile visitare presso l’Itc la mostra "yerra Madre e comunità dle cibo. Domani sempre a Soverato presso l’Itcin via Amirante ci sarà la presnetazione di

ziamento. Il classico espediente all’italiana: arrangiatevi. La vera domanda che resta sospesa nell’aria è: ha ancora senso un istituto professionale per l’agricoltura oggi? Ieri ogni metro quadrato di terreno era stato dissodato, strappato alla macchia e alla foresta. Oggi gran parte della collina è incolto, abbandonata. Una condizione che provoca frequenti disastri per la mancanza di qualsiasi opera di manutenzione e la difficoltà di un processo spontaneo di rinaturalizzazione. La progressiva corrosione dello strato di humus ha impoverito la terra. Di conseguenza, senza un intervento diretto dell’uomo, il terreno si mostra nudo all’intemperie e soggetto a fenomeni di corrosione e di instabilità: frane, smottamenti, dilavamento. Un disastro senza fine, che si aggiunge al dramma della disoccupazione, conseguenza della incapacità di gestire le risorse esistenti.Agricoltura e turismo sono i settori ritenuti trainanti e strategici, in tutti i documenti di programmazione regionale: un’infinita serie di bla, bla, bla che segnano l’incapacità di una concreta azione di coordinamento, di definizione di strategie. Fin qui l’unico strumento di intervento è stata la distribuzione a pioggia di contributi, dosati con la sapienza clientelare finalizzata all’ottimizzazionedelrisultatoelettorale. Quale magnanimità nella distribuzione dei fondi pubblici. Un compito

Terra Madre, inno alla terra e lettura del cantico delle creature con la collaborazione del Fai. I festeggiamentiproseguonodomani alle 16 a Torre di Ruggiero dobe ci sarà la presnetazione della Comunitàd el cibo "Nocciola di Calabria. Sabato invece a Serrastretta alle ore 10 presso la sede dell’associazione Dalidà verrà presnetata la Comunità del cibo "Castagne e pastille di Serrastretta". Domenica a Soverato nel ristorante La Perlaci sarà invece un impoortante moemnto culturale su "Diritti delle donne, diritti della Terra. Tra gli interventi quello di Donatella Ponterio: Il cibo della madre terra è il nutrimento del corpo ed il corpo delle donne è terra e madre. A conclusione del convegno avranno luogo: una degustazione di prodotti delle condotte slow food gemellate con Soverato: Grecanica di Reggio Calabria , Lentini e Modica. Presentazione e degustazione del capicollo azze anca Grecanico (presidio slow food). Degustazione di prodotti delle comunità del cibo: "cupeta di Montepaone ", "nocciola di Calabria","castagnee pastille di Serrastretta", "limoni di rocca Imperiale". Il Terra Madre Day riunisce queste centinaia di eventi in tutto mondo in un importante momento simbolico, incoraggiando il lavoro svolto a livello locale per costruire un sistema alimentare sostenibile e mostrando la diversità delle comunità che compongono questa rete globale che lotta per un futuro alimentare migliore.

Slow Food è un’organizzazione ecogastronomica senza fini di lucro sostenuta dai propri soci che lavora per promuovere un cibo che sia buono e prodotto nel rispetto della salute dell’ambiente e dell’uomo, e giusto, con prezzi accessibili ai consumatori.

non solamente benefico se dobbiamo credere alla sapienza contadina: chini sparti avi la megghiu parti. Una cattiveria andreottiana che non trova conferma nei fatti. Cosa fare di un istituto che si occupa di agricoltura in una terra dove il migrare è un’abitudine, un costume entrato nella quotidianità, una transumanza periodica che ha svuotato paesi e città, ha portato i nostri migliori cervelli in ogni angolo del mondo? «Quello che puoi vedere è una società divisa, rissosa, fortemente individualista, pronta a svendere i minimi valori di solidarietà e di onestà, in cambio di un riconoscimento degli interessi personali, di prebende discutibili; di carriere feroci fatte su meriti inesistenti. A meno che non sia un merito l’affiliazione, politica, di clan, familistica: poco fa la differenza», scrive Celli.

E la Calabria allora? Che pensare allora di un testardo come Antonio Scalcione, dirigente scolastico che in uno sperduto paesino della Calabria, che pensa addirittura di voler cavare dall’Ipa un futuro per questi giovani nati disoccupati cronici? Tutto il bene possibile, perché la fuga in "business class" potrà dare un radioso futuro ai figli privilegiati che hanno avuto la fortuna di frequentare le migliori scuole.

Ma è una soluzione per pochi, per gli eletti. Tutti gli altri saranno emigranti, con tutte le incognite di un futuro incerto.

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il Domani Mercoledì 09 Dicembre 2009

PROFESSIONI

Premio giornalistico “Sessa” oggi la presentazione a Cosenza Sarà presente all’incontro il presidente dell’Ordine regionale dei giornalisti calabresi, Giuseppe Soluri COSENZA - Sarà presentato alla stampa oggi alle 11, nella sala degli Specchi del Palazzo della Provincia di Cosenza, il premio giornalistico “Sessa”. Saranno presenti il presidente della Provincia, Mario Oliverio, l’assessore provinciale alla Cultura, Maria Francesca Corigliano, il presidente dell’Ordineregionaledeigiornalisti, Giuseppe Soluri, il presidente dell’associazione “Sessa”, Gregorio Corigliano, i familiari di Maria Rosaria Sessa, un rappresentanza delle scuole che hanno già aderito. A moderare l’incontro sarà la giornalista Emily Casciaro. Il premio, rivolto a tutti gli studenti degli Istituti Superiori della Provincia di Cosenza (istituti tecnici e licei), si articola in due sezioni entrambe radio televisive: sezione "Redazione tg" e sezione "Servizio inchiesta". Il concorso, organizzato dall’associazione dei giornalisti cosentini "Sessa", dalla Provincia di Cosenza e dall’Ordine dei giornalisti della Calabria, è dedicato alla memoria della cronista Maria Rosaria Sessa, tragicamentescomparsaneldicembre del 2002. Anchorwoman di Metrosat è stata il volto della televisione privata nella Provincia di

Il premio è dedicato alla memoria della cronista tragicamente scomparsa nel 2002

Cosenza. Cronista di nera, attenta però anche agli avvenimenti politici e sociali e tra i giornalisti più impegnati nell’informazione locale e nell’approfondimento giornalistico culturale. Laureata in Lingue Straniere all’Università della Calabria con lode, originaria di Rossano, ma residente a Rende, ha realizzato reportage ed inchieste sull’imprenditoria calabrese,sulleemergenzesociali e sul mondo giovanile, dimostrando sempre imparzialità e obiettività nel riportare le notizie con una forte dedizione per il proprio lavoro. Reporter televisiva a tutto tondo utilizzava con dimestichezza la telecamera e conosceva l’uso dei programmi di montaggio digitale, incarnando e anticipando la figura che oggi è conosciuta come "video-giornalista" e verso cui la professione tende.

Gli obiettivi del premio Riguardo ai media vi sono anzitutto tre obiettivi generali di fondamentale importanza: L’alfabetizzazione. Insegnare non solo ad

utilizzare le tecnologie (computer, videocamera,internet) ma soprattutto insegnare ad analizzare le immagini e a decodificarle.

Passare dal semplice apprendimento di abilità, alla consapevolezza delle potenzialitàe dei rischi del linguaggio dei media nella società contemporanea. Senza dimenticare che chi non acquisisce tali abilità, verrà escluso dal mondo sociale e lavorativo futuro. L’educazione ai media. Utilizzare le griglie interpretative, di lettura e di comprensione critica per ideare e costruire prodotti comunicativi alternativi - pubblicità in cui non vi siano prodotti in vendita ma idee, telegiornali scolastici, format culturali, siti internet, video, prodotti grafici. Strumenti con cui trasformare i ragazzi da utenti passivi e ricettivi della comunicazione di massa in soggetti capaci non solo di valutare e scegliere, di individuare i messaggi e i tentativi di condizionamento, ma di proporre alternative valide agli stili comunicativi basati sempre più sull’intrattenimento. L’analisi

critica dell’informazione. Nella nostra società l’informazione di carattere giornalistico assume una dimensione centrale . Per questo è fondamentale nell’educazione dei cittadini di domani la proposta di percorsi di analisi critica dei media che riguardino anche l’informazione.

I soggetti coinvolti Promotore del Premio è l’Associazione "Maria Rosaria Sessa" dei giornalisti cosentini. Partner dell’Associazione saranno la Provincia di Cosenza, nel cui territorio Maria Rosaria Sessa lavorava e viveva e l’Ordine regionale dei Giornalisti.

Descrizione del premio Il premio, rivolto a tutti gli studenti degli Istituti Superiori della Provincia di Cosenza (istituti tecnici e licei), si articola in due sezioni entrambe radio televisive: sezione "Redazione tg" e sezione "Servizio inchiesta". Per la realizzazione delle due produzioni gli studenti utilizzeranno le attrezzature in dotazione alla loro scuola o messe a disposizione.

Sentenza della Corte di cassazione sul ricorso proposto da due clienti

Appello in ritardo, avvocato responsabile CATANZARO - L’avvocato che tarda a proporre l’appello è responsabile verso il cliente anche se il nuovo mandato conferito per il secondo grado di giudizio è successivo alla scadenza dei termini per l’impugnazione. Lo ha stabilito la Corte di cassazione che, con una sentenza del 20 novembre 2009, ha accolto il ricorso di due clienti che reclamavano le responsabilità del professionista su un appello presentato in ritardo.La sentenza viene così riassunta da una rivista di settore, ma si spera di disporre dell’intero testo per poterne esaminare anche l’intero contesto in cui la vicenda si è svolta.

Si legge in sentenza: «Nelle pres-

tazioni rese nell’esercizio di attivitàprofessionalialprofessionista è richiesta la diligenza corrispondenteallanaturadell’attivitàesercitata (1176, 2° comma, c.c.) vale a dire è richiesta una diligenza qualificata dalla perizia e dall’impiego di strumenti tecnici adeguati al tipo di prestazione dovuta. La valutazione dell’esattezza delle prestazioni da parte del professionista, naturalmente, varia secondo il tipo di professione. Per gli avvocati, la responsabilità professionale deriva dall’obbligo ( 1176, 2° comma e 2236 cod. civ.) di assolvere, sia all’attodel conferimentodel mandato che nel corso dello svolgimento del rapporto (anche) ai do-

veri di sollecitazione, dissuasione ed informazione del cliente ai quali sono tenuti a rappresentare tutte le questioni di fatto e di diritto, comunque insorgenti, ostative al raggiungimento del risultato, o comunque produttive del rischio di effetti dannosi; di chiedergli gli el ementi necessari o utili in suo possesso; a sconsigliarlo dall’intraprendere o proseguire un giudizio dall’esito probabilmente sfavorevole. Il problema si è già posto con riferimento alle ipotesi di inadeguata o insufficiente attività come difensore, per omissione di impugnazioni, ecc.. o nella violazione di regole ricavabili dal codice deontologico».

AVVOCATI Pec obbligatoria per i praticanti CATANZARO- La postaelettronica certificata tiene banco tra i professionisti. E nel mondo dell’avvocatura sono innumerevoli i quesiti. Ad esempio, sono tenuti all’adozionedella Pec anche i praticantiequelliabilitatiall’esercizio provvisorio della professione?

La domanda, inviata al sito internet dell’Ordine degli avvocati di Catanzaro, trova la seguente risposta: «Sebbene la Legge si riferisca unicamente ad "iscritti ad albi" e pur prescindendo da un’interpretazione analogica che conduce comunquead elenchiaffidati a Collegi ed Ordini istituiti con Legge dello Stato (così come dice la legge) si ritiene che l’adozione (se "obbligatoria" per gli avvocati iscritti) sia pressocchè dovuta (ma certamente opportuna) anche per i praticanti. Logico comprendere in questa categoria i Colleghi già abilitati in via provvisoria all’esercizio della professione forense (tanto più se essi svolgano anche concretamente attività forense e contenzioso in particolare). Opportuna la decisione per gli altri che potranno comunque beneficiare delle utilità e dell’economicità del sistema di Pec».

La Posta Elettronica Certificata (detta anche posta certificata o Pec) è un sistema di comunicazione simile alla posta elettronica standard con in più alcune caratteristiche di sicurezza e di certificazione della trasmissione che rendono i messaggi opponibili a terzi.

Queste caratteristiche sono state definite nel Decreto del Presidente della Repubblica 11 febbraio 2005 n. 68, e nei collegati documenti tecnici: Regole tecniche perla formazione,latrasmissione e la validazione, anche temporale, della posta elettronica certificata; Circolare Cnipa del 24 novembre 2005 n.49 I due documenti definiscono gli aspetti generali del servizio e i dettagli tecnici che deve rispettare. Queste regole servono a garantire la validità del servizio complessivo e l’interoperabilità tra i diversi gestori di posta certificata.

Mercoledì 09 Dicembre 2009 il Domani 19

TRASPORTI, ENTI LOCALI «Il rilancio dell’aeroporto rientra nell’azione politico amministrativa che come governo provinciale ci siamo dati» Stanziati 452mila euro

Il presidente Stanislao Zurlo ed il suo vice Gianluca Bruno hanno salutato i passeggeri del volo Roma-Crotone giunto sulla pista pitagorica per inaugurare il nuovo collegamento

Aeroporto, la Provincia di Crotone investe per potenziare il Sant’Anna CROTONE - Il presidente della Provincia, Stanislao Zurlo, ed il suo vice Gianluca Bruno, hanno salutato i passeggeri del volo "Roma-Crotone" giunto sulla pistadell’aeroportopitagorico.Proprio in questi giorni sono stati attivati i voli per Roma e Milano e viceversa attraverso Cai Alitalia.

«Per l’infrastruttura aeroportuale l’amministrazione che presiedo ha dichiarato Zurlo - ha destinato 452.000 euro. La ripresa dei voli permetterà ai crotonesi, e non solo, di essere adeguatamente collegati con il resto d’Italia e d’Europa. Manteniamo così fede - ha concluso il presidente della Provincia - agli impegni assunti con la collettività. Il rilancio dell’aeroporto rientra nell’azione politico-amministrativachecome governo provinciale ci si siamo dati». «E’ un momento importante per il territorio - dichiara il vice

COSENZA Autobus dell’Amaco gratis per lo shopping di Natale in centro

presidente della Provincia Gianluca Bruno - perché con la ripresa dei collegamenti aerei il crotonese esce dall’isolamento. Voglio ricordare che subito dopo il nostro insediamento - aggiunge Bruno che ha anche le deleghe al Turismo ed ai Trasporti - ci siamo

COSENZA - Autobus dell’Amaco gratis per sabato 12 e 19 dicembre e 2 gennaio a Cosenza per facilitare lo shopping natalizio. E’ quanto prevede l’iniziativa "Bus in citta" promossa dall’assessore comunale alle Politiche del trasporto e della mobilità, Agostino Conforti, in collaborazione con l’azienda cittadina dei trasporti pubblici. «Siamo ormai entrati riporta una nota del Comune - nel clima natalizio con le sue rassicuranti consuetudini ma anche con i piccoli disagi derivanti dalla corsa al regalo e, quindi, dall’aumento del traffico veicolare. Per venire incontro alle esigenze dei cittadini in questo particolare periodo dell’anno e arginare l’uso del mezzo privato e “Bus in città” prevede la possibilità di utilizzare

mossi, attraverso una serie di incontri e soprattutto con atti concreti, per ridare le ali alla nostra provincia. Stiamo anche lavorando affinché l’aeroporto di Crotone possa essere interessato da un lato a collegamenti low cost, dall’altro a collegamenti cargo

per il trasporto delle merci. Spesso infatti - conclude il vice presidente Bruno - capita che molti imprenditori abbiano difficoltà a collocarevelocementeedadeguatamente i loro prodotti sui mercati che contano in Italia ed all’estero».

Alitalia ha, dunque, inaugurato con successo i nuovi collegamenti direttidall’Aeroporto"Sant’Anna" di Crotone verso Roma Fiumicino e Milano Linate. I voli sono effettuati con aeromobili Bombardier CRJ-900 da 90 posti. I voli Crotone - Roma Fiumicino sono effettuati due volte al giorno con partenza da Crotone alle ore 6.30 e alle ore 18.40 e con partenza da Roma Fiumicino alle ore 9.30 e alle ore 20.55. I collegamenti da/per Milano Linate sono giornalieri e prevedono la partenza da Crotone alle ore 11.30 e da Milano Linate alle ore 15.40.

In occasione del lancio delle nuove rotte, Alitalia offrirà biglietti a tariffe promozionali di 59 euro (sola andata, tasse e surcharge incluse) per i voli Crotone - Roma e di 69 euro (sola andata, tasse e surcharge incluse) per i collegamenti Crotone - Milano. L’offerta è valida fino al 12 gennaio 2010 per volare fino al 30 aprile 2010. I posti disponibili a queste tariffe promozionali sono 9.000 per i collegamenti Crotone - Roma Fiumicino e 4.500 per i voli Crotone - Milano Linate.

Grazie ai nuovi voli di Alitalia, da Crotone sono ora raggiungibili, con scalo a Roma Fiumicino o a Milano Linate, le 72 destinazioni nazionali, internazionali e intercontinentali del network della Compagnia.

I nuovi collegamenti da Crotone rappresentanoun’importanteiniziativa di Alitalia sul territorio per dare risposta alle esigenze di mobilità della zona ionica della Calabria e a supporto dell’imprenditoria locale.

Con questi nuovi collegamenti da Crotone, l’offerta complessiva di voli dalla Calabria è ora di 125 frequenze settimanali verso Roma, Milano, Torino e Bologna.

Alitalia effettua già voli da Lamezia Terme verso Roma Fiumicino (34 frequenze settimanali), Milano Linate (21 frequenze settimanali), Torino e Bologna (sette frequenze settimanali ciascuna). La Compagnia collega anche Reggio Calabria con Roma Fiumicino (21 frequenze settimanali) e Milano Linate (14 frequenze settimanali).

Per informazioni e prenotazioni dei nuovi voli da Crotone è possibile consultare il sito internet www.alitalia.it, o telefonare al Customer Center di Alitalia al numero 06.2222,oppure è possibile recarsi presso le biglietterie Alitalia e Air One e presso le agenzie di viaggio.

gratuitamente i mezzi di trasporto nei tre sabato. Un’occasione da non perdere per privilegiare il mezzo pubblico e fare shopping tranquillamente senza stress aggiuntivi da ricerca di parcheggio o da frustrante imbottigliamento».

Dunque, autobus dell’Amaco gratis per sabato 12 e 19 dicembre e 2 gennaio a Cosenza per facilitare lo shopping natalizio.

Livia Bresso

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il Domani Mercoledì 09 Dicembre 2009

UNIVERSITA' E SCUOLA Mario Caligiuri nel Mediterranean council for intelligence studies ROMA - Il prof. Mario Caligiuri è stato nominato membro del comitato scientifico internazionale del Mediterranean council for intelligence studies (Mcis), un network di studiosi, recentemente fondato ad Atene, che si pone l’obiettivo di promuovere gli studi di intelligence nei Paesi del Mediterraneo. Il presidente di Mcis è il greco John Nomikos, mentre il vice presidente è la

coordinatricedella sezioneitalianaStefaniaDucci. Mario Caligiuri è docente presso l’Università La Sapienza di Roma e all’UniCal di Cosenza dirige il Master e il Centro studi sull’intelligence, promossi su impulso del Presidente emerito della Repubblica Francesco Cossiga. «Con la nomina di Mario Caligiuri, tra i più accreditati accademici europei nello studio dell’intelligence - ha affer-

mato la Ducci - si è voluto dare un riconoscimento a chi per primo in Italia ha fatto conoscere il mondo dell’intelligence nelle università, come strumento di sicurezza e democrazia». «L’intelligence - ha commentato Caligiuri - sarà lo strumento strategico del futuro, soprattutto per l’Italia che diventerà a breve l’area di libero scambio più estesa del pianeta».

Oggi all’Università della Calabria il vicepresidente della Giunta regionale affronterà il dibattito sugli interventi finalizzati allo sviluppo dei processi educativi e del capitale umano del territorio

All’UniCal Cersosimo illustra il piano di investimento istruzione di Oriana Tavano RENDE - Nella mattinata di oggi, a partire dalle ore 9, nella sala dello University club dell’Università della Calabria si svolgerà l’incontro sulla tematica degli investimenti in istruzione, a cui parteciperà il vicepresidente della Giunta regionale Domenico Cersosimo. Saranno annalizzati i risultati del progetto "Percorsi di azzeramento deficit di competenze 2008-2009", che ha offerto agli studenti la possibilità di frequentare corsi integrativiper colmare le lacune nelle competenze di base. L’obiettivo è valutare l’impatto esercitato dai corsi e comprendere se tali interventi di azzeramento siano

L'Università della Calabria

più efficaci se attivati già dalle scuole primarie e superiori. La prof.ssa Angela Costabile, presidente del Corso di laurea in Scienze dell’educazione, ha sottolineato lo sforzo che UniCal e Regione Calabria hanno compiuto per innalzare la partecipazione ai processi educativi. Elemento portante del programma di riforme previste dalla Strategia di Lisbona, che intende fare dell’Unione la più competitiva e dinamica economia della conoscenza entro il 2010, anche «la Regione Calabria - afferma la prof.ssa Costabile - dimostra di aver riconosciuto il ruolo centrale del capitale umano come motore di sviluppo del territorio».

La cultura del ricordo In occasionedel trigesimodella morte del Signor MARIO CRISTOFARO Sarà celebrata una Messa in suffragio mercoledi 09 dicembre alle ore 16,30 nella Chiesa San Giorgio di Sqillace, Cz. In occasionedel trigesimodella morte del Signor SALVATORE CHIARELLA Sarà celebrata una Messa in suffragio della sua anima benedetta mercoledi 09 dicembre alle ore 15,30 nella Chiesa Matrice di Borgia, Cz. In occasionedel trigesimodella morte del Signor ANTONIO RINALDO Sarà celebrata una Messa in suffragio mercoledi 09 dicembre alle ore 17,00 nella Basilica dell’Immacolata a Catanzaro.

In occasionedel trigesimodella morte del Signor MARCELLO NIGRI Sarà celebrata una Messa in suffragio della sua anima benedetta mercoledi 09 dicembre alle ore 18,00 nella Chiesa del Conventino di S. Antonio a San

Leonardo in Catanzaro.

E’ mancata all’affetto dei suoi cari la signora LINA CHIATANTE Le esequie si svolgeranno mercoledì 9 dicembre alle ore 15.30 nella sala del regno dei testimoni di Geova sita in via della Lacina Siano (Catanzaro).

Si è spenta la signora ADA BATTAGLIA RAYMONDO I funerali avranno luogo mercoledì 9 dicembre alle ore 10.30 nella Chiesa dell’Osservanza in Catanzaro.

In occasione del trigesimo della morte della Signora RAFFAELA ROMEO Sarà celebrata una Messa in suffragio della sua anima benedetta giovedì 10 dicembre alle ore 17,00 nella Chiesa di Madonna di Pompei nel rione S. Antonio (Catanzaro).

Giorno 6 c.m. in Roma si è spenta la signora ANNA COSTANZO Le esequie avranno luogo mercoledì 9 dicembre in Roma.

NECROLOGIE-PARTECIPAZIONI-TRIGESIMI-ANNIVERSARI Accettazione telefono

0961 996.802

ORARIO: 9,00-13,00 | 15,00-18,00

Mercoledì 09 Dicembre 2009 il Domani 21

TRIBUTI E WELFARE

Si prospetta un rinvio per la sospensione Abi dei mutui Ancora da definire il limite massimo di importo dei mutui da sospendere, la durata della moratoria e i criteri per i lavoratori

di Gaia Mutone ROMA — Si prospetta uno slittamento di un paio di mesi per l’attuazione della sospensione delle rate del mutuo alle famiglie in difficoltà fissato per il gennaio 2010.

Mancano infatti dettagli non proprio secondari per stabilire chi ha effettivamente diritto alla sospensione delle rate, come, ad esempio, la definizione dell’arco temporale in cui si è verificata la perdita del posto di lavoro, la cassa integrazione o simili, per il quale si parla dell’intero 2009, o i limiti massimi all’importo dei mutui che possono essere sospesi. Proprio su quest’ultimo punto l’Abi, Associazione bancaria italiana, e le associazioni di consumatori stanno ancora tentando di trovare un accordo: mentre l’Abi vuole fissare il limite dell’importo a 120mila euro, i consumatori insistono per estendere il tetto a 150mila euro. Altro punto ancora da definire è il limite massimo del ritardo nei pagamenti, che oscilla dai tre ai sei mesi, e il modo in cui saranno recuperate le rate non versatenel corso dell’annoprossimo unite agli interessi maturati nel periodo (subito, in cinque o dieci anni). È una situazione di incertezza che va avanti da settimane, o almeno da ottobre, mese in cui l’Abi aveva dato notizia della

moratoria sui mutui con lo scopo di aiutare le famiglie rendendo «più generali e omogenei i diversi interventi sul territorio delle associate». In particolare il "Piano famiglie" estende la possibilità di dilazionare il rimborso delle operazioni di mutuo a tutti coloro che hanno perso il posto di lavoro dipendente a tempo indeterminato o termine del contratto di lavoro dipendente a tempo determinato, parasubordinato o assimilato; a chi ha cessato l’attività di lavoro autonomo; alle famiglie in cui è avvenuta la morte del percettore del reddito su cui si sostiene la famiglia stessa; nei casi di interventi a sostegno al reddito per la sospensione del lavoro (cioè la cassa integrazione, cig e cigs). Rientrano nel Piano anche tutte le categorie colpite maggiormente dalla crisi: tutti quegli artigiani, i liberi professionisti e piccoli imprenditoriche, a causa della pessima congiuntura, hanno sospeso o chiuso la propria attività. Proprio per far fronte alla complessità della situazione, l’Abi ha avviato un percorso di dialogo con associazioni di consumatori, Governo, enti pubblici e soggetti privati. Ciò, nei propositi dell’Abi, dovrebbe infatti garantire un reale innalzamento della sostenibilità finanziaria delle operazioni di credito alle famiglie e una maggiore efficacia nel coordinare e comunicare gli strumenti di incentivazione messi a punto tramite partnership con le pubbliche amministrazioni.

Entusiasta dell’iniziativa il presidente dell’Abi Massimo Roccia, il quale

ancora giovedì scorso dichiarava: «Stiamo chiudendo sul piano famiglie con la moratoria di 12 mesi delle rate del mutuo per le famiglie in difficoltà. Sarà un grande ’regalo di Natale’ per tutte quelle persone che non dormono la notte perché non riescono a pagare il mutuo. In Italia fortunatamente non c’è nessuna tragedia generalizzata sul fronte del credito, stiamo meglio della media europea, circa due terzi del debito delle famiglie è legato alla casa.

Questo - aggiunge - deve rassicurarci perché vuol dire che si chiede credito per investimenti im-

portanti, che non si è inutilmente esposti. Inoltre sono pochi quelli che perdono la casa perché non riescono a pagare il mutuo: noi lavoriamo perché i casi di chi perde il bene siano sempre meno».

Roccia insiste sulla necessità di «una maggiore cultura finanziaria: le famiglie dedicano alla scelta del mutuo un terzo del tempo che impiegano per comprare un elettrodomestico, c’e’ da lavorare perché aumenti la competenza e la consapevolezza sul tema del credito». Per questo, ha ricordato Roccia, «l’Abi destina 2 milioni di euro all’anno a progetti

di educazione finanziaria». Alcuni strumenti sono messi a disposizione dalle banche in modo autonomo, come la portabilità e la sospensione dei mitui, altri derivano da accordi col governo, le regioni, i Comuni e la Conferenza episcopale italiana, che hanno istituito appositi fondi di garanzia. I criteri della sospensione saranno perfezionati nelle prossime settimane in un incontro fra l’Abi e le associazioni dei consumatori.

Le principali banche, da Intesa Sanpaolo a Banco Popolare, da Bpm a Montepaschi, hanno già aderito. La banca popolare di Vicenza ha annunciato che la moratoria sarà di 18 mesi anziché dodici e che offrirà anche ai dipendenti di aziende in crisi una specifica forma di finanziamento, anticipando l’importo delle mensilità in arretrato della cassa integrazione. Adiconsum stima che il provvedimento interessi 1 famiglia su 5 con una maggior concentrazione nelle regioni dove è più forte l’indebitamento, e cioè Sicilia, Campania, Calabria, Lazio e Puglia. Altri dati diffusi dall’associazione: prestiti pro capite pari 6.507 euro; aumento del 17% delle sofferenze pro capite; 12% (su 1000 abitanti) dei protesti; 2.737.000 famiglie sotto il livello di povertà; +414% di cassa integrazione 2008-2009.

La Cgil di Reggio si mobilita per impedire i licenziamenti di Ansaldo Breda

«Rispetto per le Omeca di Reggio Calabria» In una lettera a Finmeccanica e Ansaldo Breda, il presidente della Cgil Reggio sollecita una soluzione per evitare i licenziamenti alla Omeca

di G.M. ROMA— «AlGovernochiediamo di fare qualcosa per non smantellare quel che rimane dell’industria ferroviaria nazionale. Alla Prefettura, di mettere in piedi un incontro tra i vertici aziendali, le organizzazioni sindacali, le istituzioni locali e la delegazione parlamentare». Sarebbe questo, secondo il segretariogenerale della Cgil Metropolitana Reggio Calabria e Locri, Francesco Alì, il percorso da intraprendere per tutelare i lavoratori delle Omeca di Reggio Calabria, ora Ansaldo Breda (gruppo Finmeccanica) messi a rischio dall’inaspettato annuncio

dell’azienda di procedere con i licenziamenti.Inunaletteraaperta a Finmeccanica, AnsaldoBreda, ai presidenti della Regione, della Provincia e al sindaco di Reggio Calabria, Francesco Alì auspica più attenzione e rispetto per la situazione critica che si è creata poiché: «È evidente che per la qualità oltre che per la quantità dei licenziamenti tra i tecnici e gli impiegati, prende corpo l’idea, da tempo preventivata dalla Cgil, di un progressivo svuotamento dell’azienda, reso più facile dalla specializzazione per funzioni degli stabilimentie delle caratteristiche dell’accordo sull’Alta velocità con il partner Bombardier», ditta canadese alla quale la scorsa esta-

te Trenitalia ha affidato la costruzione di cento nuove locomotive.

Questa la ragione degli scioperi dei lavoratori che il 3 dicembre hanno manifestato con un corteo che ha attraversato la città e raggiunto il Comune. Continua Alì: «Questa vicenda evidenzia, anche per il metodo utilizzato, un ulteriore elemento di degrado nelle relazioni industriali tra il gruppo e le organizzazioni sindacali» dato anche che i buchi e le inefficienze sono «ascrivibilia scelte discutibili» nonostante si siano alternati tre amministratori delegati in sei anni. Si spera quindi che a tappare i buchi di bilancio non debbano essere proprio i lavoratori.

Alla vigilia dei primi 50 anni della Omeca di Reggio si chiede alle istituzioni di esortare i vertici del Gruppo a rispondere delle proprie azioni

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il Domani Mercoledì 09 Dicembre 2009

POLITICA ED ECONOMIA NAZIONALE I Verdi: «I siti delle nuove centrali nucleari»

Nel 2010: bolletta del gas più cara ROMA - Dal primo gennaio 2010 aumento del 2,8% della bolletta del gas, vale a dire 26 euro su base annua per le famglie e si tratterebbe del primo rincaro dopo quattro trimestri di ribassi. Sul fronte della luce, invece, per il primo trimestre dell’anno prossimo gli esperti tariffari di Nomisma Energia non prevedono al momento variazioni anche se non si può escludere qualche possibile ritocco.

I Verdi rivelano i siti in cui si vorrebbero costruire le nuove centrali nucleari in Italia individuati in uno studio dell’Enel: due sono nel Lazio e le altre a Garigliano (Caserta), Trino Vercellese (Vercelli ), Caorso (Piacenza), Oristano, Palma (Agrigento ) e Monfalcone (Gorizia). Secondo il presidente dei Verdi, Angelo Bonelli, «Le aree sono idonee perché vicine a zone costiere e ai fiumi, poiché le centrali necessitano di un gran quantitativo di acqua per funzionare».Bonelli conclude: «Noi Verdi avvieremo il presidio dei siti nucleari per dire no al nucleare e sì al solare.

La lega spara a zero sull’arcivescovo di Milano: sa che è troppo a sinistra anche per il Papa

Tettamanzi: strana alleanza fra Lega e Curia spiega gli attacchi ROMA - Non è facile intuire il perché dell’improvviso attacco della Lega Nord, per bocca del "solito" Roberto Calderoli al cardinale Dionigi Tettamanzi, arcivescovo di Milano, proprio nel giorno del patrono, Sant’Ambrogio.

Un attacco duro, al porporato accusato di non difendere il crofisso ma «solo Rom e islamici».Un "abbellimento" dell’altro attacco frontale lanciato il giorno prima dall’organo leghista La Padania , che si è chiesta,a proposito della causa dell’accoglienza perorata da Tettamanzi, «ma è un cardinale o un imam?», chiaro segno di una strategia accuratamente architettata. Ad entrambi gli attacchi ha risposto il "primo ministro" del Papa, il cardinal Tarcisio Bertone, segretario di Stato vaticano, e tra le righe anche il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, in occasione della sua visita a Milano per la prima della Scala e per visitare la Biblioteca Ambrosiana. Entrambi hanno sottolineato che l’impegno sociale è l’essenza stessa della Chiesa. Ma per capire le parole del ministro leghista per la Semplificazione (Tettamanzi con il suo territorio non c’entra proprio nulla, sarebbe come mettere un prete mafioso in Sicilia), bisogna fare un passo nel profondo della politica interna della Santa Sede. Bisogna in altre parole conoscere lo stato dell’arte del pensiero "politico" in Vaticano e rileggere l’intervista di Calderoli, anche la seconda parte, di ieri, quando ha rincarato la dose e si è lasciato scappare: «Per fortuna all’interno della Chiesa non c’è il pensiero unico e chi mi critica do-

vrebbe tener conto sia di questa verità sia che le mie critiche non sono di carattere religioso ma politico visto che ho criticato il cardinal Tettamanzi per quel che ha detto di politico.

Quel che mi spiace di più è veder fare politica a senso unico. Del resto la mia posizione sull’arcivescovo di Milano è chiara da anni. Io sono sempre stato critico sulla Chiesa del Concilio Vaticano II e mi sembra che Tettamanzi sia un nostalgico di quella Chiesa. Ma i tempi cambiano. E credo che l’unico che non sbaglia sia Papa Ratzinger». Parole cesellate che vogliono dire: la Lega, nel suo rapporto privilegiato con la Chiesa dopo le bufere estive sul tema immigrati - con gli incontri pacificatori con i cardinali Angelo Bagnasco prima e Tarcisio Bertone poi - dice di non riconoscersi nella parte più progressista dell’espiscopato, quella appunto capitanata da Tettamanzi (e

ormai invisa a buona parte della Curia), che ormai è comunque nella fase finale della sua permanenza a Milano, visto che il mandato è stato già da tempo prorogato di due anni dopo il 75esimo compleanno del porporato. La Lega si permette dunque di attaccare un cardinale sapendo benissimo che è inviso alla Chiesa ufficiale, quella che da Roma sta via via sempre più serrando i ranghi compatta in un blocco di destra col segretario di Stato Bertone, in collaborazione con la Cei. Non a caso nei prossimi giorni lo stesso Bertone - notano i vaticanisti - parteciperà ad un convegno alla Lumsa sull’attualità politica di don Sturzo con Massimo D’Alema,Giulio Andreotti il capogruppo alla Camera della Lega, Roberto Cota, unico vero portavoce di Umberto Bossi.

Carlo Bassi

Protesta della Fnsi contro una Finanziaria che pensa sia contraria al pluralismo dell’informazione

Tagli a sussidi editoria: molti importanti quotidiani a rischio Milano - Denuncia dal sindacato dei giornalisti contro la Finanziaria che porterà un tetto all’erogazione di contributi per l’Editoria penalizzando così le testate di partito. Su questa norma è partito l’attacco della Federazione Nazionale della Stampa, il sindacato unitario dei giornalisti, che ha annunciato battaglia contro la «cancellazione » del diritto soggettivo dei giornali di idee, di cooperative e di partito a percepire dal 2010 i contributi «diretti» previsti dallo Stato. Questa misura riguarderebbe quotidiani già esistenti da tempo come «Avvenire», «Il Secolo d’Italia», «l’Unità» e «il Manifesto»; e testate più

giovani come «Europa» e «La Padania », e anche decine di piccole tv, cooperative espressioni del terzo settore. La Fnsi ha denunciato che «con un colpo di mano il governoe la maggioranza hanno improvvisamente cancellato il ’diritto soggettivo’ dei giornali di idee, di cooperative e di partito a percepire dal 2010 i contributi ’diretti’ previsti dallo Stato contraddicendo impegni assunti dal Parlamento e dallo stesso Governo». Il sindacato dei giornalisti ha accusato che «Si tratta di una scelta molto

grave che mette a repentaglio la possibilità stessa per un centinaio di testate dei più diversi orientamenti politici e culturali di continuare a offrire informazione e dibattito di idee. Questo porterà a rischio 2mila posti di lavoro e

inoltre le aziende avranno la reale difficoltà ad approvare i bilanci per il prossimo anno. Quindi dalla Fnsi e dal coordinamento dei comitati di redazione delle testate coinvolte è arrivato un «appello al Parlamento perché intervenga per bloccare questa operazione che mette a rischio il pluralismo dell’informazione nel nostro paese».

Luana Rocca

Partita Iva: per averla senza bari, senza distorsioni MILANO -Ecco una guida sulle proposte emerse da un dibattito online sul Corriere della Sera per evitare che «un rischio bolla» comprometta l’istituto delle partite Iva e di come occuparsi delle condizioni di lavoro degli «Invisibili» mentre si cerca di uscire dal tunnel della crisi.La prima considerazione da fare riguarda il mercato. Si evidenzia una grave difficoltà nel terziario ma si comincia ad avvertire l’esigenza di una riflessione sulle caratteristiche che dovrà avere il terziario italiano post-crisi.

Una proposta è venuta dal sociologo Gian Paolo Prand-straller, che ha suggerito di trasferire alle professioni alcune attività che oggi sono appannaggio della burocrazia di Stato. Mentre per quanto riguarda i problemi delle partite Iva, alcune distorsioni che rischiano di compromettere l’intera impalcatura del lavoro indipendente si devono correggere in quanto vengono trasferite sui titolari di partita Iva modalità tipiche del rapporto di lavoro dipendente senza i vantaggi tipici di chi gode di un contratto di lavoro a tempo indeterminato. Questo porta molti lavoratori autonomi a voler chiudere la partita Iva che genera loro costi di amministrazione e consente di scaricare poco. Gli economisti Felli e Tria optano per una «soluzione liberale» cioè abbattere gli steccati tra lavoro autonomo, professionale e lavoro dipendente.

Mercoledì 09 Dicembre 2009 il Domani 23

POLITICA ED ECONOMIA NAZIONALE

Se la Finanziaria passa così saltano 35mila politici locali Da oggi in aula una manovra che non è più tanto leggera e il cui costo è valutato intorno agli 8,9 miliardi di euro

di Carlo Bassi ROMA - Non è più una finanziaria light quella che è uscita dalla commissione Bilancio della Camera e si appresta a sbarcare oggi in aula il 9. Nell’emendamento del relatore Massimo Corsaro, costituito da 250 commi, sono stati accorpati gli articoli 2 e 3

22%

il taglio di consiglieri e assessori in comuni e province in tutta Italia della manovra. Oltre alla Banca del Sud e alle novità sul credito d’imposta per ricerca e innovazione, c’è un taglio obbligatorio del 22% di consiglieri e assessori che governano in comuni e province: un colpo di accetta che, secondo i calcoli, dovrebbe far saltare oltre 35mila poltrone.

Nuova ripartizione del gettito atteso dallo scudo fiscale: 130 milioni per gli impegni dello Stato italiano derivanti dalla partecipazione a banche e fondi interna-

zionali, 400 milioni per il 5 per mille, 103 milioni per assicurare la gratuità parziale dei libri di testo, 100 milioni l’anno (per 3 anni) per il fondo di solidarietà degli agricoltori, 400 milioni all’Università, 130 milioni per il sostegno alle scuole non statali, 400 milioni all’autotrasporto, 370 milioni per la stabilizzazione degli Lsu di Napoli, Palermo e occupati presso gli istituti scolastici.

Poi ci sono 181 milioni nel 2010 (113 nel 2011 e 60 nel 2012) per una serie di microinterventi:dalle associazioni dei combattenti, ai soldi per il Belice colpito dal sisma del gennaio 1968, ai contributi a favore degli esuli di Fiume, Istria e Dalmazia. Ci sono contributi in favoredell’Unione italiana ciechi, per il Museo statale tattile Omero, per la biblioteca italiana per i ciechi a Monza, per le vittime del terrorismo. Interventi anche per l’Istituto mediterraneo di ematologie, per il Policlinico San Matteo di Pavia, per le popolazioni dell’Abruzzo, per la giustizia.

Banca del Mezzogiorno spa, società partecipata dallo Stato come socio fondatore e da privati invitati da un Comitato ad hoc, nasce per legge

banchedi creditocooperativoche partecipano al capitale della Banca del Mezzogiorno. Disciplinato il regime applicabile alle suddette azioni di finanziamento e le modalità di esercizio dei diritti di voto dei soci finanziatori.

Per favorire la canalizzazione del risparmio verso iniziative economiche che creano occupazione nel Mezzogiorno è prevista una Prevista la costituzionedella Banca del Mezzogiorno spa, società partecipata dallo Stato in qualità di socio fondatore e da altri soggetti privati che saranno invitati a parteciparvi da un Comitato promotore ad hoc.

La banca agisce attraverso la rete di banche e di istituzioni che vi aderiscono con l’acquisto di azioni, e può stipulare convenzioni con Poste Italiane spa. Finalità della banca è quella di sostenere progetti di investimento nel Mezzogiorno, promuovendo in particolare il credito alle Pmi anche con il supporto di intermediari finanziari.

La banca potrà emettere obbligazioni - assistite anche, per un periodo limitato, dalla garanzia dello Stato - la cui raccolta dovrà essere utilizzata per finanziare le Pmi che investononel Mezzogiorno, o specifici progetti infrastrutturali nel Sud, nonché acquisire dalle banche aderenti mutui dalle

Pmi del Mezzogiorno e offrire alle stesse servizi di consulenza per l’utilizzo di strumenti agevolativi pubblici statali e internazionali.

Per favorire lo sviluppo di una rete bancaria sul territorio e sostenere la crescita della banca si prevede una disciplina specifica in materia di emissione di azioni di finanziamento delle banche di credito cooperativo autorizzate all’attività bancaria successivamente all’entrata in vigore Finanziaria, che partecipano al capitale della Banca del Mezzogiorno, azioni che potranno essere sottoscritte solo da parte di fondi mutualistici per la promozione e lo sviluppo della cooperazione, in deroga ai limiti previsti dal Testo unico in materia bancaria.

Al ministro dell’Economia la facoltà di autorizzare, con propri decreti, enti e società partecipate dal dicastero, a contribuire, in qualità di soci finanziatori, alla sottoscrizione del capitale delle

8,9

miliardi, il valore stimato della Finanziaria, con circa la metà delle risorse derivanti dalle entrate dello scudo fiscale disciplina tributaria di carattere agevolativo, in base alla quale sugli interessi degli strumenti finanziari, sottoscritti da persone fisiche, emessi da banche per sostenere progetti di investimento di Pmi del Mezzogiorno, si applica un’aliquota agevolata nella misura del 5 per cento.

Entra in Finanziaria anche il testo dell’articolo 1 del decreto legge 168/2009, che riduce di 20 punti percentuale l’acconto Irpef 2009.

Il presidente della Commissione è pessimista, Angela Merkel ottimista

Gelo da Barroso: non ci sarà alcun trattato «L’obiettivo della conferenza deve essere il raggiungimento di un impegno internazionale per limitare il riscaldamento globale a 2 gradi nel 2050»

di Cab COPENAGHEN - Pessimismo dell’Unione europea, nel secondo giorno del vertice Onu sui cambiamenti climatici. A frenare gli entusiasmi, seguiti alle aperture di Stati Uniti e Cina, è stato Jose Manuel Barroso. In un’intervista a Europe 1, il presidente della Commissione europea ha spiegato che dal summit non potrà uscire alcun accordo "vincolante" sul clima, né tantomeno un trattato, «perché molti nostri partner non sono ancora pronti per questo», ha avvertito, riferendosi innanzitutto a Washington e Pechino.

L’agenzia ambientale americana,

poco prima, aveva sottolineato i danni provocati dalle emissioni di Co2 per la salute: «Gli Stati Uniti stanno facendo tutto il possibile», aveva spiegato David Doniger. È cominciato in salita il lavoro dei tecnici dei 192 Paesi presenti al summit, che si sono riuniti ieri per trovare un punto di convergenza e spianare il terreno per la riunione dei leader, alla quale parteciperà anche Barack Obama, nella giornata conclusiva del vertice il 18 dicembre. Oltre a un impegno vincolante per la riduzione delle emissioni di gas serra, i leader dovranno decidere lo stanziamento di fondi da destinare ai Paesi in via di sviluppo, affinché possano accettare il peso eco-

nomico della riduzione di Co2 ed evitare che la lotta ai cambiamenti climatici possa avere un impatto sulla crescita di quei Paesi. "Ottimismo" è stato espresso invece dal cancelliere tedesco, Angela Merkel: «L’obiettivo della conferenza deve essere il raggiungimento di un impegno internazionale per limitare il riscaldamento globale a 2 gradi nel 2050». La Merkel si e’ appellata a Cina e India affinché facciano di più per raggiungeretale obiettivo: «Sarà molto costoso, ma non possiamo permetterci un aumento della temperatura di oltre due gradi" nel 2050, ha sottolineato il cancelliere tedesco.

«Dal summit non potrà uscire alcun accordo vincolante sul clima, né tantomeno un trattato, perché molti nostri partner non sono pronti», Barroso

24 MercoledĂŹ 9 Dicembre 2009 il Domani

FINANZA BORSA: INDICI E VARIAZIONI

FTSE Italia All Share FTSE MIB FTSE Italia Mid Cap FTSE Italia Small Cap FTSE Italia Micro Cap FTSE Italia STAR

CAMBI

CHIUSURA

VAR. %

22.832,61 22.404,32 24.443,89 23.831,42 22.866,89 11.070,36

-1,61 -1,69 -1,03 -0,55 0,39 -0,68

METALLI

VAL. ACQUIST

VAL. VENDITA

USD/on

EURO/gr

1164,05

25,13

18,66

0,405

Euro/Dollaro

1,4701

1,4707

ORO

Euro/Sterlina

0,9026

0,9032

ARGENTO

Euro/Yen

129,90

130,04

PLATINO

1452,50

31,71

Euro/Franco Sv. 1,5098

1,5107

PALLADIO

383,00

8,54

I TITOLI DI BORSA AZIONI

A.S. Roma A2A Acea Acegas-Aps Acotel Group Acque Potabili Acsm-Agam Actelios Aedes Aeffe Aegon Aeroporto Firenze Ahold Kon Aicon Alcatel-Lucent Alerion Allianz Amplifon Ansaldo Sts Antichi Pellettieri Apulia Prontop Arena Arkimedica Arkimedica 2012 Cv5% Ascopiave Astaldi Atlantia Autogrill Spa Autostrada To-Mi Autostrade Merid Axa Azimut B Interm-15 Cv 1,5% B&C Speakers Banca Generali Banca Ifis Banca Intermobiliare Banca Italease Banca Italease Azxaz Banco Popolare Banco Santander Basf Basicnet Bastogi Spa Bayer Bb Biotech Bca Carige Bca Carige R Bca Carige-13Cv 1,5% Bca Finnat Bca Mps Bca Pop Di Spoleto Bca Pop Emil Romagna Bca Pop Etrur-Lazio Bca Pop Milano Bca Pop Sondrio Bca Profilo Bco Desio Bria Rnc Bco Desio Brianza Bco Sardegna Risp Bee Team Beghelli Benetton Group Beni Sta 2011 Cv2,5% Beni Stabili Best Union Company Bialetti Industrie Biancamano Biesse Bioera Bmw Bnp Paribas Boero Bartolomeo Bolzoni Bonifiche Ferraresi Borgosesia Borgosesia R Bouty Healthcare Bp-10 Cv 4,75% Bper 12 Cv Sub 3,7% Brembo Brioschi Bulgari Buongiorno Buzzi Unicem Buzzi Unicem Rnc Cad It Cairo Communication Caleffi Caltagirone Caltagirone Edit Camfin Campari Cape Live Cape Live Cv 5% 2009-2014 Carraro Carrefour

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

0,807 1,354 7,36 3,73 64,50 1,818 1,066 3,585 0,2147 0,53 4,685

-0,98 -1,10 -1,01 -0,27 +0,53 -4,77 -0,19 -2,38 -0,09 -1,30 -4,09

16.30.09 17.30.26 17.30.44 16.30.03 17.30.00 16.24.01 13.55.21 17.30.35 16.30.17 17.30.18 17.22.37

0,803 1,34 7,325 3,685 62,72 1,811 1,05 3,5625 0,212 0,5205 4,6575

0,8155 0,809 1,374 1,369 7,465 7,405 3,7325 3,7325 64,50 1,95 1,911 1,066 3,675 3,6325 0,2195 0,2157 0,5395 4,80

0,335 2,35 0,49 82,39 3,0425 13,07 0,797 0,445 0,0448 0,616

-1,03 +1,29 -0,41 -1,58 -0,73 -1,28 -0,99 +0,23 -4,48 +2,07

16.16.23 16.39.33 16.30.54 15.50.03 17.30.14 17.30.22 16.30.52 16.30.35 16.30.00 16.07.47

0,335 2,345 0,483 81,96 3,0025 12,82 0,7855 0,444 0,0448 0,6035

0,341 2,3975 0,4975 0,491 84,10 3,0775 3,035 13,28 13,24 0,808 0,808 0,4525 0,449 0,0472 0,0472 0,6185

1,515 6,085 17,68 8,45 10,14 16,80 16,18 9,10

-0,20 -0,16 -1,67 -1,34 -0,98 -0,24 -2,53 -2,31

17.30.58 17.30.41 17.30.27 17.30.25 17.30.55 16.30.35 16.57.01 17.30.26

1,50 6,03 17,56 8,335 10,12 16,46 16,18 9,02

2,36 8,37 7,775 3,12 1,224 0,714 5,52 11,63 41,12 1,852 1,999 51,76 50,35 1,892

-0,84 -0,95 +2,57 +1,30 -23,02 +4,08 -2,73 -2,43 -3,31 +0,22 +0,15 -1,97 -0,24 -2,82

16.30.19 17.30.00 17.30.33 16.30.03 17.30.56 17.30.09 17.30.40 16.17.25 15.45.51 16.30.34 16.08.44 15.45.43 17.17.29 17.30.42

2,36 8,35 7,575 3,1175 1,224 0,6345 5,45 11,58 41,12 1,834 1,926 51,75 49,60 1,891

0,622 1,278 4,60 9,77 4,045 5,125 6,23 0,686 4,33 4,33 10,20 0,45 0,69 5,86 97,50 0,579 1,483 0,53 1,45 5,99 1,63 32,23 54,70

+1,30 -1,99 -0,65 -1,46 -1,34 -2,94 -1,89 -1,29 +1,41 +0,00 -0,97 +0,00 +0,00 -2,25 +0,01 -0,26 +0,47 -1,21 -0,27 -0,91 +0,00 -2,24 -1,44

10.16.38 17.30.47 16.30.46 17.30.11 17.30.44 17.30.06 17.30.36 16.30.19 11.01.13 16.18.09 14.42.54 16.30.09 16.30.56 17.30.14 16.34.27 17.30.30 14.38.22 16.30.05 16.02.04 17.30.53 16.30.11 15.37.58 17.30.17

0,62 0,62 0,622 1,265 1,308 1,298 4,60 4,63 9,67 9,95 9,935 4,01 4,105 4,0425 5,09 5,275 5,26 6,20 6,375 6,35 0,676 0,699 4,33 4,33 4,33 4,26 10,09 10,29 0,4405 0,4595 0,69 0,70 5,94 5,80 5,995 97,32 97,50 0,577 0,586 0,58 1,483 1,483 0,528 0,5365 1,44 1,477 1,477 5,92 6,035 1,63 1,63 32,23 33,04 54,22 55,70

1,548 35,40 1,469

-0,13 14.09.27 1,548 +0,57 16.23.37 34,97 +0,62 11.29.36 1,469

1,516 6,145 18,08 8,64 10,37 16,83 16,78 9,365

9,245

2,48 2,4325 8,495 8,35 7,79 3,125 1,639 1,40 0,757 0,686 5,705 5,645 11,98 42,10 1,864 1,999 1,999 53,06 50,35 1,952 1,932

1,548 35,47 1,469

1,186 101,46

+0,85 16.30.06 1,183 1,186 +0,00 13.24.18 101,46 101,46

5,55 0,1936 5,75 1,113 10,51 6,80 5,30 2,56

+0,82 -0,92 -2,38 -1,68 -3,31 +0,44 +0,00 -1,44

17.30.45 16.30.06 17.30.33 17.30.57 17.30.01 17.30.46 14.08.00 16.47.01

2,435 1,874 0,301 7,285 0,34

+0,10 +0,43 -1,95 -1,89 +3,03

16.12.54 2,42 16.12.17 1,837 16.30.01 0,30 17.30.59 7,265 16.30.15 0,3225

2,44 1,877 0,31 7,425 0,34

+0,54 14.20.03 2,305

2,325

2,32

1,504 6,03 17,97 8,52 10,27

5,47 5,60 0,1912 0,1953 0,1927 5,705 5,875 5,87 1,105 1,145 10,47 10,89 10,77 6,695 6,825 6,77 5,265 5,365 2,56 2,60 2,42 0,308 7,385

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Cattolica Ass Cdc Cell Therapeutics Cembre Cementir Holding Centrale Latte To Ceramiche Ricchetti Chl Cia Ciccolella Cir-Comp Ind Riunite Class Editori Cobra Cofide Spa Cogeme Set Cogeme Set 2014 Cv Conafi Prestito' Cr Bergamasco Credem Credit Agricole Credito Artigiano Credito Valtellinese Credito Valtellinese Axobcv+W Crespi Csp Int Ind Calze D'Amico Dada Daimler Damiani Danieli & C Danieli & C Risp Nc Danone Datalogic De'Longhi Dea Capital Deutsche Bank Deutsche Telekom Diasorin Digital Bros Dmail Group Dmt E.On Edison Edison R Eems El.En Elica Emak Enel Enervit Engineering Eni Enia Erg Erg Renew Ergycapital Esprinet Eurofly Eurotech Eutelia Everel Group Everel Group Axa Exor Exor Prv Exor Rsp Exprivia Fastweb Fiat Fiat Priv Fiat Risp Fidia Fiera Milano Filatura Di Pollone Finarte Casa D'Aste Finmeccanica Fmr Art'E' Fnm Fondiaria-Sai Fondiaria-Sai R Fortis France Telecom Fullsix Gabetti Gas Plus Gdf Suez Gefran Gemina Gemina Risp Port Nc Generali Ass Geox Gewiss Gr Edit L'Espresso Granitifiandre Greenvision Amb Grup Minerali Maffei Gruppo Coin

24,74 2,17 0,831 4,7425 3,0725 2,35 0,5895 0,1913 0,32 0,894 1,708 0,715 1,98 0,612 0,86 104,45 1,20 23,49 5,24 13,31 1,82 5,46 0,185 0,214 0,757 1,105 6,26

+0,28 +4,70 +1,10 -0,26 -0,08 +1,29 -1,50 -0,62 +0,47 -2,03 -0,93 +0,00 -0,20 +0,91 -2,27 +0,36 +0,00 -1,71 -2,06 -2,49 -0,65 -2,06 -2,84 -0,42 +0,93 -1,86 -0,24

Ora

17.30.47 14.19.12 16.30.19 17.30.03 17.30.17 16.49.09 15.21.33 16.30.56 16.30.54 16.09.41 17.30.55 16.30.49 17.30.23 16.30.01 16.30.20 14.56.52 16.30.50 17.30.45 17.30.48 17.10.14 15.46.35 17.30.36 17.30.48 16.24.49 16.30.40 17.21.01 17.30.28

Min

24,32 2,0625 0,825 4,6725 3,0325 2,35 0,58 0,1882 0,32 0,894 1,686 0,708 1,96 0,601 0,8535 104,10 1,20 23,49 5,16 13,20 1,815 5,46 0,173 0,2046 0,753 1,105 6,175

1,067 17,79 8,865

-0,19 16.05.25 1,067 +1,95 16.30.24 17,56 +0,11 16.30.33 8,72

4,08 3,195 1,291 48,32 10,15 23,25 2,275 5,40 15,40 27,22 1,026 1,31 1,092 11,76 1,839

+0,06 -1,46 -0,69 -1,79 -2,96 -1,48 -0,22 -2,00 +1,99 -1,73 -0,68 -0,76 +4,00 -2,81 -1,92

4,06

17.30.04 16.30.41 17.19.24 17.22.39 17.10.04 17.30.28 17.30.45 14.35.11 17.30.00 15.08.42 17.30.57 15.47.06 17.30.56 16.42.56 17.30.42

Max

Apertura

24,83 24,53 2,17 0,85 0,84 4,7425 3,1175 3,0325 2,385 0,59 0,1923 0,32 0,8955 1,735 1,71 0,7195 1,98 0,6175 0,608 0,8725 104,45 1,22 23,89 23,55 5,36 5,29 13,66 1,83 5,55 5,54 0,194 0,1939 0,216 0,2046 0,757 1,145 6,28 6,28 1,068 17,79 8,92

4,035 4,085 3,11 3,28 1,271 1,306 47,93 49,43 10,15 10,42 23,10 23,59 2,27 2,3225 5,40 5,50 15,08 15,45 27,22 27,57 1,023 1,034 1,31 1,32 1,046 1,12 11,76 12,19 1,82 1,893

17,70 8,755 3,28 10,40 23,47

1,034 1,32 1,051 1,893

-1,58 17.30.33

4,04 4,1525 4,1375

26,43 16,75 5,285 9,87 0,66 0,4665 8,445 0,1558 2,9375 0,3845 Sosp.

+0,34 -1,93 -0,66 +1,08 +1,38 -0,95 -1,11 +0,52 -0,76 +1,05

17.30.32 17.30.52 17.30.33 17.30.14 16.30.38 16.18.14 17.30.52 16.30.16 17.30.40 16.30.59

26,12 26,43 26,35 16,62 17,09 17,07 5,265 5,355 5,28 9,665 10,04 9,72 0,655 0,6635 0,455 0,48 0,4685 8,365 8,715 8,57 0,1531 0,1581 0,1561 2,92 2,965 0,38 0,3895 0,3805

12,99 7,325 9,935 1,139 19,80 10,29 6,12 6,43 4,70 4,69 0,425 0,229 10,89 4,92 0,5715 11,02 7,405 2,8875 17,32 1,342 0,6275 6,14

-1,59 +0,90 +0,76 -1,64 +0,82 -2,00 -1,84 -2,20 -1,78 -0,64 -0,35 -0,43 -3,20 +6,55 -3,14 -1,87 -2,05 -1,20 -2,15 +9,02 -0,63 -0,08

17.30.33 17.30.21 17.16.55 17.30.30 17.30.51 17.30.28 17.30.53 17.30.40 15.37.09 17.30.51 16.30.54 16.30.57 17.30.37 15.40.15 16.21.02 17.30.14 17.30.39 17.18.16 15.45.44 16.30.53 16.30.41 16.30.06

12,88 7,11 9,65 1,136 19,51 10,25 6,10 6,43 4,70 4,69 0,425 0,2251 10,84 4,72 0,5675 10,95 7,405 2,87 17,25 1,257 0,608 6,075

2,1975 0,5735 1,80 17,61 4,5325 2,84 2,30 3,51 7,90 4,7725 4,005

+1,38 -0,86 +3,81 -2,17 -3,25 +0,00 -1,18 -0,85 -0,63 -2,60 -2,67

15.11.07 17.30.46 15.23.42 17.30.33 17.30.35 16.30.20 17.30.56 16.31.08 16.07.49 14.54.27 16.30.31

2,16 2,2075 0,567 0,581 0,572 1,80 1,80 17,45 18,11 17,95 4,51 4,7125 4,6875 2,75 2,85 2,2725 2,3525 3,51 3,56 3,56 7,85 7,96 4,7725 4,90 4,90 3,9975 4,17 4,17

13,32 13,09 7,35 10,09 1,167 1,142 19,95 19,60 10,59 10,46 6,31 6,65 4,75 4,7025 4,77 0,4395 0,2615 0,2401 11,31 11,23 5,11 4,72 0,5895 11,23 11,19 7,565 2,93 2,90 17,43 1,358 1,325 0,6365 6,14 6,075

AZIONI

Hera I Grandi Viaggi I.M.A Igd Ikf Il Sole 24 Ore Immsi Impregilo Impregilo Rp Indesit Company Indesit Company Rnc Ing Groep Intek Intek R Interpump Group Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo Rsp Invest E Sviluppo Irce Iride Isagro It Holding It Way Italcementi Italcementi Risp Italmobiliare Italmobiliare Rnc Iw Bank Juventus Fc K.R.Energy Kerself Kinexia Kme Group Kme Group Rsp L'Oreal La Doria Landi Renzo Lottomatica Luxottica Group Lvmh Maire Tecnimont Management E C Marcolin Mariella Burani F.G Marr Mediacontech Mediaset S.P.A Mediobanca Mediolanum Mediterranea Acque Meridie Mid Industry Capital Milano Ass Ord Milano Ass Risp Port Mirato Mittel Molmed Mondadori Edit Mondo He Mondo Tv Monrif Montefibre Montefibre R Monti Ascensori Munich Re Mutuionline Neurosoft Nice Noemalife Nokia Corporation Nova Re Olidata Omnia Network Panariagroup Parmalat Permasteelisa Philips Piaggio Pierrel Pininfarina Spa Piquadro Pirelli E C Pirelli E C Risp Por Pirelli&C Real E Poligraf. S. F Poligrafici Edit Poltrona Frau Ppr Pramac Premafin Fin Hp Premuda Prima Industrie Prysmian Ratti Rcf Group Rcs Mediagroup Rcs Mediagroup Rsp

Prezzo ultimo contr. Var %

1,594 12,59 1,559 0,9945 2,0625 0,8135 2,3725 7,505

Ora

Min

Max

Apertura

1,609

1,586

12,51 12,72 1,521 1,566 0,9945 0,9945 2,02 2,0625 0,8105 0,836 2,34 2,40

12,63

-0,31 17.30.28 1,582 -0,63 -0,06 +0,00 +2,48 -1,45 -0,10

17.30.20 17.30.57 9.22.43 12.56.49 16.30.33 17.30.25

-1,51 17.30.26

7,36

2,02 0,834 2,35

7,72

7,565

5,93 0,3005

-4,04 17.22.08 5,93 6,28 +0,50 16.30.10 0,299 0,3065

6,16

3,34 3,0175 2,27 0,069 1,548 1,32 3,32 Sosp.

3,60 9,095 4,9075 29,56 21,83 1,961 0,9585 0,158 8,705 2,105 0,432

-1,18 -0,82 -0,76 +0,44 -0,77 -1,71 -0,37

17.30.58 3,33 3,45 17.30.21 2,985 3,0875 3,055 17.30.43 2,24 2,3075 2,2875 13.15.35 0,0663 0,069 0,0688 17.05.24 1,532 1,55 17.30.10 1,32 1,347 1,329 16.45.54 3,28 3,325

-0,41 -1,73 -2,14 -1,47 -0,77 -1,90 +1,00 -1,25 +0,06 -0,59 -0,69

16.58.43 17.30.23 17.30.52 17.30.07 17.30.02 15.58.32 17.22.48 16.30.08 17.30.27 11.54.56 15.59.37

3,54 3,60 9,01 9,34 4,89 5,06 29,22 30,50 21,44 22,30 1,961 1,999 0,95 0,965 0,157 0,1602 8,67 8,725 2,105 2,1075 0,4265 0,4345

2,2375 3,40 13,22 17,09 73,00 2,385 0,135

+0,34 +3,34 -2,22 -0,35 -2,67 -1,95 -1,24

16.38.22 17.30.48 17.30.39 17.30.37 16.47.27 17.30.48 16.24.59

2,2075 2,32 3,2775 3,43 13,17 13,55 13,42 16,81 17,30 17,16 73,00 73,10 2,35 2,4225 2,42 0,1349 0,1381 0,1381

Sosp.

5,86 3,30 5,25 8,05 4,47 2,635 0,57 15,50 1,949 2,13 5,375 3,4525 1,655 2,94 0,20 7,99

-2,01 -1,27 -1,04 -2,78 -1,87 -3,48 +3,26 +9,16 -1,07 -0,93 +1,42 -1,36 +0,92 -1,01 +0,00 +0,50

17.30.19 14.33.10 17.30.38 17.30.13 17.30.44 16.30.53 16.30.10 16.30.12 17.30.41 17.20.00 9.00.43 16.30.20 13.21.08 17.30.15 16.30.29 17.30.14

5,83 3,30 5,195 8,015 4,4225 2,615 0,552 15,50 1,933 2,11 5,375 3,4525 1,623 2,8925 0,20 7,985

0,1429 0,265 1,421 104,28 5,225

+0,21 +4,74 -1,39 -1,91 -1,23

16.30.18 16.30.01 16.17.47 15.49.06 17.30.29

0,141 0,1429 0,262 0,27 1,421 1,452 104,27 104,28 5,225 5,30

-1,97 17.30.11 2,975 -2,13 12.05.18 5,285 +1,12 17.21.04 8,58

3,04 5,285 8,69

0,518 Sosp.

2,00 1,948 12,95 19,80 1,788 4,395 2,975 1,177 0,4225 0,44 0,5095 11,85

+0,98 16.30.54 0,503

0,522

0,85 0,975 1,047 0,995 8,99 11,50 0,375 1,339 0,7635

17.30.30 17.30.12 16.30.14 11.41.40 16.30.28 16.17.16 16.30.49 16.30.29 17.30.47 17.30.14 17.30.11 15.06.56

8,725

1,966 2,00 1,923 1,975 1,969 12,93 12,99 12,95 19,80 19,80 1,78 1,857 1,845 4,175 4,395 2,9625 3,11 3,025 1,146 1,18 0,419 0,4315 0,427 0,44 0,4485 0,4475 0,5035 0,516 0,509 11,82 12,25

-1,10 17.30.07 0,838 -3,27 -0,85 -1,09 -0,11 -0,26 +2,18

21,90

5,94 5,92 3,30 5,39 5,32 8,28 8,275 4,5875 4,5275 2,79 2,77 0,59 15,50 1,982 1,978 2,175 5,39 5,39 3,5375 1,655 1,623 2,9925 2,9625 0,21 0,2359 7,99

2,98 5,285 8,615

-0,50 -1,12 -0,23 -0,95 -2,93 +2,69 -1,81 -0,25 -1,74 -1,68 -0,49 -1,98

9,20 4,99

0,85

16.30.52 0,97 16.30.46 1,032 14.58.08 0,995 17.30.39 8,81 17.30.22 11,39 16.30.54 0,36

1,019 1,058 1,001 9,01 11,55 0,378

-1,25 17.30.05 1,321 -3,35 14.51.10 0,7635

1,374 0,785

1,005 1,058 11,45

il Domani Mercoledì 9 Dicembre 2009 25

FINANZA I TITOLI DI BORSA AZIONI

Rdb Realty Vailog Recordati Ord Renault Reno De Medici Reply Retelit Richard-Ginori 1735 Risanamento Rosss Rwe S.S. Lazio Sabaf Sadi Servizi Industr Saes Getters Saes Getters Risp Nc Safilo Group Saipem Saipem Risp Cv Sanofi Sap Saras Sat Save Screen Service Seat Pagine Gialle Seat Pagine Gialle R Servizi Italia Sias Sias-17 Cv 2,625% Siemens Snai Snam Rete Gas Snia Snia 3% Cv 2010 So Pa F Societe Generale

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

2,16 2,4825 5,485

+0,00 9.13.18 2,16 2,16 -0,40 11.00.51 2,4825 2,4825 2,4825 -0,63 17.30.09 5,41 5,52 5,50

0,2665 16,01 0,463 0,1029 0,4235 1,224 63,04 0,3475 17,15 0,4775 6,42 5,17 0,5745 22,88

-0,56 +1,14 -1,17 +3,21 -0,59 -4,37 -0,88 +2,21 -0,29 -0,52 -1,83 -2,91 -0,78 +3,16

17.30.33 17.30.45 16.30.46 16.30.28 16.30.48 15.58.02 15.09.11 15.34.24 15.11.23 16.30.03 17.30.00 17.30.11 16.30.30 17.30.21

0,2645 0,273 15,82 16,01 0,461 0,47 0,0997 0,1029 0,0997 0,415 0,428 1,223 1,264 63,04 63,04 0,335 0,3475 17,15 17,35 0,455 0,4945 6,42 6,545 6,54 5,135 5,285 0,568 0,584 0,572 22,05 23,05 22,05

52,19

-0,42 15.07.24 52,18

52,62

2,0725

-1,31 17.30.34 2,0625

2,115

5,60 0,711 0,1617

-0,88 15.50.36 5,60 5,70 +0,85 16.30.18 0,695 0,713 0,713 -2,65 17.30.42 0,159 0,1669 0,1669 5,175 6,145

2,09

5,085 6,13

-3,14 17.30.24 5,085 -0,49 17.30.40 5,965

62,19 3,02 3,415 0,129

-0,32 +0,67 -0,73 +1,50

0,121 47,67

-2,34 16.30.08 0,121 0,1237 0,1237 -2,30 15.45.51 47,67 50,84

6,11

17.21.34 62,17 63,30 62,30 16.30.13 2,96 3,02 2,9775 17.30.26 3,4075 3,4675 3,4325 16.30.45 0,1227 0,1323 0,1295

AZIONI

Socotherm Sogefi Sol Sopaf 2012 Cv3,875% Sorin Stefanel Stefanel Risp Nc Stmicroelectronics Tamburi Tas Telecom It Media R Telecom It-10 Cv1,5% Telecom Italia Telecom Italia Media Telecom Italia R Telefonica Tenaris Terna Ternienergia Tiscali Tod'S Toscana Finanza Total Trevi Fin Ind Trevisan Cometal Txt E-Solutions Ubi Banca Ubi Bca 2013 Cv Uni Land Unicredit Unicredit Rsp Unilever Unipol Unipol Priv Valsoia Viaggi Del Ventaglio Vianini Industria

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

Sosp.

1,99

+0,66 17.30.53

1,92

1,995

1,953

66,50 1,326 0,347

-0,15 16.19.05 66,50 +1,30 16.30.13 1,28 -1,84 16.30.18 0,3405

67,00 1,341 0,355

1,316

5,785 1,29 14,00 0,10 118,08 1,057 0,1055 0,7605 19,80 13,11 2,8375 1,635 0,1684 51,96

+0,87 +0,00 -4,76 -1,38 +0,01 -1,58 -2,13 -0,78 -0,90 -3,18 -0,53 -0,55 -2,21 -1,03

42,57 10,76 Sosp.

7,53 9,71 110,35 0,89 2,295 2,8225

-1,28 17.12.46 42,24 -4,36 16.30.04 10,55

0,8975 0,5865 4,5275 Sosp.

1,45

-4,08 -2,22 +0,09 -1,38 -2,55 +0,18

17.30.37 15.51.14 16.30.49 11.54.30 15.36.58 17.30.03 16.06.53 17.30.36 13.25.09 17.30.16 17.30.56 16.30.55 17.30.55 17.30.50

17.30.53 17.30.15 16.57.54 17.30.01 17.30.59 12.29.33

5,675 1,29 14,00 0,10 118,07 1,056 0,1053 0,756 19,11 13,03 2,8275 1,60 0,1675 51,46

5,86 5,69 1,308 1,29 14,28 0,1044 0,1044 118,10 1,084 1,072 0,107 0,1065 0,7755 0,7615 19,80 13,65 13,46 2,865 2,855 1,635 0,1732 0,172 52,65 52,05 42,57 11,28

7,435 7,98 9,625 10,05 110,35 110,35 0,882 0,9125 2,2825 2,3675 2,8175 2,89

-2,39 17.30.31 0,8925 0,925 -1,43 17.30.36 0,5785 0,598 +2,09 11.33.46 4,5175 4,5275 +1,75 16.30.08

1,45

11,28 7,80 9,93 2,355 0,912 0,594

1,45

Prezzo ultimo contr. Var %

AZIONI

Vianini Lavori Vittoria Ass Vittoria-16 Cv Fix/F Vivendi Vrway Communication Warr Aedes 2009-2014 Warr Bp 2010 Warr Bpm 09-13 Warr Camfin 2009-2011 Warr Ergycapital 11 Warr Gabetti 2009-2013 Warr Ikf 10-14 Warr Intek 2011 Warr Inv E Svil 2012 Warr K.R.Energy 2009-2012 Warr Kme Group 2011 Warr Mediobanca 09-11 Warr Meridie 11 Warr Mid Ind C 2010 Warr Parmalat 2015 Warr Pierrel 08-12 Warr Retelit 08-11 Warr Snia 2010 Warr Tiscali 2009-2014 Warr Ubi 09-11 Yoox Yorkville Bhn Zignago Vetro Zucchi Spa Zucchi Spa Risp Nc

Ora

Min

Max

+1,04 16.30.45 -0,29 17.30.15

0,0655 0,072 5,00 0,0538 0,0872 0,1478

-0,76 +0,56 -0,60 -6,92 -1,25 +1,93

0,0317

-4,52 16.13.00 0,0317 0,0317

0,0888 0,0222 0,0995

+0,91 11.00.35 0,0888 0,0888 0,0888 -7,50 11.00.40 0,0222 0,0222 0,0222 -3,40 17.30.38 0,095 0,1034 0,097

0,118 0,933 0,0951 0,0059 0,005 0,0486 5,05 0,20 3,87 0,436 0,6995

16.30.05 16.02.05 16.59.54 16.11.09 16.30.48 16.30.07

4,59 4,6375 3,46 3,495

Apertura

4,6375 3,485

0,0655 0,0678 0,0678 0,068 0,073 0,072 5,00 5,04 0,0538 0,0593 0,0541 0,0872 0,094 0,094 0,14 0,1478

-9,23 16.30.58 0,118 -4,31 16.50.33 0,93 -10,95 -3,28 +0,00 -5,26 -4,54 +0,00 -4,09 -1,02 -0,78

16.30.36 16.30.18 17.30.25 17.30.34 17.30.07 16.16.25 17.30.54 16.30.15 16.30.47

4,59

0,095 0,0059 0,0049 0,048 4,9575 0,1999 3,84 0,436 0,6995

0,118 0,97 0,1085 0,095 0,0064 0,0059 0,0051 0,0051 0,0528 5,58 5,31 0,20 0,20 4,00 4,00 0,45 0,70 0,70

FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

AZ. ITALIA Abn Amro Master Az. Italia Alboino Re Allianz Az. Italia Cl. L Allianz Az. Italia Cl. T Allianz Azioni Italia All Stars Arca Azioni Italia Bim Az. Italia Bim Az. Small Cap Italia Bipiemme Italia Bnl Azioni Italia Bnl Azioni Italia Pmi Bpvi Az. Italia Carige Az. Italia Cl. A Carige Az. Italia Cl. B Carismi Dynamic Italia Cl. A Carismi Dynamic Italia Cl. B Ducato Geo Italia Cl. A Ducato Geo Italia Cl. Y Eurizon Azioni Italia 130/30 Eurizon Azioni Pmi Italia Eurizon Focus Azioni Italia Eurom. Azioni Italiane Fondersel Italia Fondersel Pmi Fondit. Eq. Italy Cl. R Fondit. Eq. Italy Cl. T Gestielle Italia Cl. A Gestielle Italia Cl. B Gestnord Azioni Italia Imi Italy Interf. Eq. Italy Leonardo Italian Opportunity Mediolanum Risparmio Italia Crescita Nextam Partners Az. Italia Optima Az. Italia Optima Small Caps Italia Pioneer Az. Crescita Sai Italia Soprarno S&P/Mib+0,00 Symphonia C.To Az. Italia Symphonia C.To Az. Italia Small Cap Synergia Az. Italia Synergia Az. Small Cap Italia Ubi Pramerica Azioni Italia Vegagest Az. Italia Cl. A Vegagest Az. Italia Cl. B Zenit Azionario Cl. I Zenit Azionario Cl. R AZ. AREA EURO 8a+ Eiger Agora Equity Bancoposta Az. Euro Bipiemme Euroland Caam Azioni Qeuro Ducato Geo Euro Blue Chips Cl. A Ducato Geo Euro Blue Chips Cl. Y Epsilon Qeq. Eurizon Azioni Alto Dividendo Euro Eurizon Focus Azioni Euro Fondo Alto Az. Intra Az. Area Euro Leonardo Euro Symphonia C.To Az. Euro Ubi Pramerica Azionario Etico Ubi Pramerica Azioni Euro Vegagest Az. Area Euro Cl. A Vegagest Az. Area Euro Cl. B AZ. EUROPA Abn Amro Master Az. Europa Allianz Az. Europa Cl. L Allianz Az. Europa Cl. T

+0,78 +0,67 +0,91 +0,92 +0,02 +0,89 +0,68 +0,20 +0,95 +0,79 -0,06 +0,71 +0,92 +0,93 +0,63 +0,63 +0,85 +0,86 +0,82 +0,24 +0,82 +0,77 +1,15 +0,35 +0,83 +0,84 +0,87 +0,86 +0,89 +0,84 +0,87 +0,43 +0,65 +0,52 +0,88 +0,23 +0,90 +0,83 5,00 +0,72 +0,19 +0,75 +0,31 +1,03 +0,83 +0,84 +0,47 +0,46

14,678 6,174 20,811 20,486 4,136 19,835 7,155 7,037 15,659 17,702 5,286 4,824 5,375 5,427 3,675 3,371 13,728 14,076 17,027 4,655 12,105 20,10 18,974 14,909 11,233 11,308 13,08 13,348 10,465 22,207 8,745 8,942 16,77 4,673 5,604 5,545 13,228 17,714

+0,94 +0,76 +0,77

5,273 15,174 14,976

+0,77 +0,28 +0,98 +0,78 +0,80 +0,94 +0,95 +0,82 +1,02 +0,90 +0,42 +0,78 +0,70 +0,52 +1,14 +1,00 -0,03 -0,03

11,289 3,665 6,154 5,739 4,985 6,314 6,373 9,397 9,303

4,451 3,994 4,342 4,391 12,395 6,224 6,38 4,437 26,301 13,624 14,568 5,678 5,345 5,581 4,961 5,462 7,055 7,055

VARIAZ. QUOT.

VARIAZ. QUOT.

+0,13 6,838 Fondit. Euro Defen. Cl. T Allianz Multieuropa +0,97 Anima Europa +0,66 3,835 Fondit. Euro Tmt Cl. R +0,73 Arca Azioni Europa +0,97 9,06 Fondit. Euro Tmt Cl. T +0,71 Bim Az. Europa +0,63 9,498 Fondit. U.S. Tmt Cl. R +0,04 Bipiemme Europa +0,93 12,327 Fondit. U.S. Tmt Cl. T +0,04 +0,70 6,305 Interf. Inter. Securities New Economy +1,50 Bipiemme Iniziativa Europa Bnl Azioni Europa Crescita +1,08 10,947 Optima Tecnologia +1,50 +1,09 2,882 Vegagest Mobiliare Re Cl. A +0,17 Bnl Azioni Europa Dividendo Bpvi Az. Europa +0,73 3,72 Vegagest Mobiliare Re Cl. B +0,17 Caam Europe Eq. +0,05 3,969 AZ. ALTRE SPECIALIZZAZIONI +1,00 Carige Az. Europa Cl. A +0,76 5,304 Ducato Etico Geo Cl. A +1,01 Carige Az. Europa Cl. B +1,12 5,484 Ducato Etico Geo Cl. Y Carismi Dynamic Europe Stocks Cl. A +0,82 4,282 Eurizon Azionario Internazionale Etico +1,14 Carismi Dynamic Europe Stocks Cl. B +0,92 4,047 Pioneer C.I.M. - Global Gold And Mining -1,77 Consultinvest Azione +0,51 8,325 BIL. AZIONARI Ducato Geo Europa Cl. A +0,90 10,361 Aureo Primaclasse Crescita +0,03 Ducato Geo Europa Cl. Y +0,90 10,627 Bipiemme&Co - Comp. 70 +0,84 Ducato Geo Europa Pmi Cl. A +0,72 17,854 Ducato Mix 50-100 Cl. A +0,00 +0,72 18,297 Ducato Mix 50-100 Cl. Y +0,00 Ducato Geo Europa Pmi Cl. Y +0,80 5,065 Ducato Mm Equity 50-100 Cl. A Epsilon Qvalue +0,40 Eurizon Azioni Europa Multimanager -0,02 5,278 Ducato Mm Equity 50-100 Cl. Y +0,42 Eurizon Azioni Pmi Europa +0,62 7,318 Eurom. Dinamico +0,83 Eurizon Focus Azioni Europa +0,88 7,909 Igm Fdf Bilanciato Az. Cl. A +0,25 +0,78 13,483 Igm Fdf Bilanciato Az. Cl. B Eurom. Europe Eq. F. +0,25 Fms - Equity Europe -0,17 8,353 Imindustria +0,69 Fondaco Eu Sri Eq. Beta +1,03 85,058 Ubi Pramerica Portafoglio Aggressivo +0,77 Fondersel Europa +0,97 12,569 Ubi Pramerica Privilege 4 +0,56 Fondit. Eq. Europe Cl. R +1,01 8,789 BIL. BILANCIATI +1,02 8,848 Abn Amro Master Bilanciato Fondit. Eq. Europe Cl. T +0,02 Gestielle Europa Cl. A +0,90 6,727 Allianz Multi50 +0,26 +0,90 6,855 Arca Bb Gestielle Europa Cl. B +0,50 Gestnord Azioni Europa +0,87 8,156 Arcacinquestelle Comp. C 50 +0,34 Imi Europe +1,00 17,592 Aureo Primaclasse Dinamico -0,03 Interf. Eq. Europe +0,68 5,593 Azimut Bilanciato +0,07 Investitori Europa +0,96 4,862 Bancoposta Mix 2 +0,15 Laurin Eurostock +0,83 3,64 Bim Bilanciato +0,25 6,247 Bipiemme Inter. +0,51 Mc Fdf Europa Cl. A +0,41 Mc Fdf Europa Cl. B +0,51 3,547 Bipiemme&Co - Comp. 50 +0,49 Mediolanum Amerigo Vespucci +0,64 5,491 Carige Bilanciato 50 Cl. A +0,55 +0,58 14,365 Carige Bilanciato 50 Cl. B Mediolanum Europa 2000 +0,56 Nextam Partners Az. Europa +0,55 4,727 Consultinvest Bilanciato +0,49 +1,03 2,832 Ducato Mix 30-70 Cl. A Optima Az. Europa +0,02 Pioneer Az. Europa +0,65 14,229 Ducato Mix 30-70 Cl. Y +0,02 Pioneer Az. Valore Europa A Dist. +0,95 6,505 Ducato Mm Equity 30-70 Cl. A +0,29 +0,94 38,608 Ducato Mm Equity 30-70 Cl. Y Ras Lux Eq. Europe +0,29 Sai Europa +0,82 10,002 Epsilon Dlongrun +0,61 +0,98 3,905 Eurizon Bilanciato Euro Multimanager -0,06 Soprarno Dj Euro Stoxx 50 Symphonia Multi S. Europa +0,18 5,091 Eurizon Soluzione 40 +0,34 +0,51 5,932 Eurizon Soluzione 60 Synergia Az. Europa +0,59 Talento Comp. Europa -0,32 112,533 Eurom. Bilanciato +0,58 Ubi Pramerica Az. Europa +1,10 5,405 Fideuram Performance +0,52 Unibanca Az. Europa +1,02 5,744 Fondersel +0,18 +0,56 4,483 Fondit. Core 1 Cl. R Vegagest Az. Europa Cl. A +0,09 +0,60 4,513 Fondit. Core 1 Cl. T Vegagest Az. Europa Cl. B +0,09 Fondit. Core 2 Cl. R +0,13 AZ. ENERGIE E MATERIE PRIME +0,13 Eurizon Azioni Energia E Materie Prime +0,24 8,503 Fondit. Core 2 Cl. T Fondit. Core 3 Cl. R +0,22 AZ. SALUTE +0,22 Eurizon Azioni Salute E Ambiente +1,14 13,766 Fondit. Core 3 Cl. T Fondo Alto Bilanciato +0,33 AZ. FINANZA +0,35 Eurizon Azioni Finanza +1,20 16,72 Gestielle Global Asset 2 +0,34 Fondit. Euro Finan. Cl. R +0,95 6,162 Gestnord Bilanciato Euro +0,50 +0,96 6,187 Imi Capital Fondit. Euro Finan. Cl. T +0,42 Mc Fdf Bilanciato Cl. A AZ. INFORMATICA +0,41 Eurizon Azioni Tecnologie Avanzate +1,62 3,513 Mc Fdf Bilanciato Cl. B Mediolanum Elite 60 L +0,52 AZ. ALTRI SETTORI +0,53 Alpi Risorse Naturali +0,51 5,663 Mediolanum Elite 60 S +0,12 Ducato Immobiliare Cl. A +1,03 8,251 Nextam Partners Bilanciato +0,54 Ducato Immobiliare Cl. Y +1,03 8,468 Sai Bilanciato +0,02 +0,62 10,028 Sai M. L. Din. Fms - Equity Gl. Resources +0,26 Fondit. Euro Cycl. Cl. R +0,91 10,296 Symphonia C.To Patrim. Globale +0,19 Fondit. Euro Cycl. Cl. T +0,91 10,374 Symphonia Multi S. Largo +0,49 11,31 Synergia Bilanciato 50 +0,98 Fondit. Euro Defen. Cl. R

11,396 5,352 5,376 2,423 2,441 29,883 2,43 4,011 4,011

2,735 2,798 5,331 8,196

3,617 4,078 3,616 3,666 3,782 3,832 31,925 4,419 4,458 11,904 4,982 5,004

17,233 4,594 30,33 4,411 3,863 23,414 5,872 21,601 11,581 4,758 5,838 5,922 4,917 4,091 4,15 4,162 4,214 6,144 34,228 5,952 23,114 26,411 11,064 43,775 10,119 10,174 9,678 9,733 9,531 9,598 15,175 11,894 14,866 29,763 5,973 4,442 4,869 9,331 5,869 3,33 4,186 4,995 5,312 5,58

VARIAZ. QUOT.

5,26 Ubi Pramerica Portafoglio Dinamico +0,54 Ubi Pramerica Privilege 3 +0,44 5,222 Val. Resp. Bilanciato +0,63 6,364 Vegagest Sintesi Dinamico +0,26 5,451 BIL. OBBLIGAZIONARI -0,12 9,258 Abn Amro Master Bilanciato Obbl.

Allianz Multi20 -0,02 5,654 +0,25 15,66 Arca Te - Titoli Esteri Arcacinquestelle Comp. A/B 25 +0,19 5,25 Aureo Primaclasse Valore -0,04 4,875 Azimut Scudo -0,09 7,471 Bancoposta Inv. Protetto 90 -0,07 5,442 5,717 +0,42 Bipiemme Mix +0,24 4,948 Bipiemme Pià Bilanciato 30 Bipiemme Visconteo +0,25 33,59 Bipiemme&Co - Comp. 30 +0,28 5,054 Bnl Protezione +0,32 22,721 Caam Qbalanced +0,42 8,579 5,144 +0,31 Carige Bilanciato 30 +0,10 3,985 Carismi Dynamic Mix 15 Carismi Dynamic Mix 30 +0,23 3,998 Ducato Mix 10-50 Cl. A -0,04 4,796 Ducato Mix 10-50 Cl. Y -0,04 4,863 +0,11 4,493 Ducato Mm Equity 10-50 Cl. A Ducato Mm Equity 10-50 Cl. Y +0,11 4,532 Eurom. Moderato +0,25 6,37 Gestielle Global Asset 1 +0,21 8,671 Mediolanum Elite 30 L +0,24 5,028 +0,22 9,696 Mediolanum Elite 30 S Symphonia C.To Bilanciato Equilibrato Italia+0,24 5,426 +0,04 5,666 Symphonia Multi S. Adagio Synergia Bilanciato 30 +0,26 5,392 Ubi Pramerica Bilanciato Euro A Rischio Contr.+0,26 5,843 Ubi Pramerica Portafoglio Moderato +0,27 5,667 Ubi Pramerica Privilege 1 +0,22 5,445 Ubi Pramerica Privilege 2 +0,35 5,39 +0,11 5,377 Vegagest Sintesi Audace OB. EURO GOVERNATIVI BT Abn Amro Master Monetario -0,02 10,145 -0,10 15,789 Allianz Monetario Arca Mm - Monetario -0,09 14,764 -0,02 6,17 Bancoposta Monetario Bg Focus Monetario -0,07 16,255 Bim Obbl. Bt -0,03 6,504 +0,01 12,103 Bipiemme Monetario Bipiemme Tesoreria Fondo Per Le Imprese+0,00 6,881 -0,07 7,434 Bnl Obbl. Euro Bt Bpvi Bt -0,03 6,283 -0,03 7,455 Caam Breve Termine Carige Monetario Euro Cl. A -0,05 11,526 Carige Monetario Euro Cl. B -0,06 11,275 Civ. Forum Iulii Prudenza Cl. A -0,02 5,467 -0,02 5,507 Civ. Forum Iulii Prudenza Cl. B -0,04 4,993 Consultinvest Bt Cr Cento Monetario Plus -0,02 5,765 +0,03 7,74 Credit Suisse Monetario Cl. B Credit Suisse Monetario Cl. I +0,03 7,79 Ducato Fix Euro Bt Cl. A -0,03 6,292 Ducato Fix Euro Bt Cl. Y -0,03 6,332 Eurizon Focus Obbl. Euro Bt +0,01 15,292 Eurom. Prudente +0,00 8,448 +0,01 9,556 Fideuram Security +0,05 14,166 Fondersel Reddito Fondit. Euro Bond St Cl. R -0,10 7,833 Fondit. Euro Bond St Cl. T -0,10 7,861 Fondit. Euro Currency Cl. R +0,01 7,863 Fondit. Euro Currency Cl. T +0,01 7,887 Fondo Alto Monetario +0,00 7,064 7,553 -0,04 Gestielle Bt Euro Cl. A Gestielle Bt Euro Cl. B -0,04 7,598 Gestielle Cedola -0,03 6,591 +0,01 16,891 Imi 2000

VARIAZ. QUOT.

+0,01 Interf. Euro Currency Intra Obbl. Euro Bt -0,04 Laurin Money -0,06 Leonardo Monetario +0,03 Mediolanum Risparmio Corrente +0,00 -0,03 Nordfondo Obbl. Euro Bt Optima Reddito B.T. -0,09 -0,02 Optima Riserva Euro Passadore Monetario +0,00 Pioneer Monetario Euro +0,01 Soprarno Pronti Termine -0,06 Synergia Obbl. Euro Breve Termine -0,04 +0,00 Teodorico Monetario -0,06 Ubi Pramerica Euro Bt Unibanca Monetario +0,00 Val. Resp. Monetario +0,03 Vegagest Obbl. Euro Bt Cl. A -0,05 Vegagest Obbl. Euro Bt Cl. B -0,03 +0,03 Zenit Monetario Cl. I +0,04 Zenit Monetario Cl. R OB. EURO GOVERNATIVI M/L TERM Abn Amro Master Obbl. Euro M-Lt -0,10 Allianz Reddito Euro Cl. L -0,29 -0,29 Allianz Reddito Euro Cl. T Anima Obbl. Euro +0,03 Arca Rr -0,19 Azimut Reddito Euro -0,16 Bancoposta Obbl. Euro -0,19 -0,19 Bim Obbl. Euro Bipiemme Europe Bond -0,11 -0,06 Bipiemme Pià Obbligazionario Bnl Obbligazioni Euro M-L T -0,15 Bpvi Obbl. Euro -0,12 Carige Obbl. Euro Cl. A -0,13 Carige Obbl. Euro Cl. B -0,13 Carige Obbl. Euro Lt Cl. A -0,26 -0,25 Carige Obbl. Euro Lt Cl. B Carismi Bond Euro Cl. A -0,11 Carismi Bond Euro Cl. B -0,11 -0,04 Consultinvest Obbl.

Consultinvest Obbl. Mt -0,08 -0,17 Ducato Fix Euro Mt Cl. A Ducato Fix Euro Mt Cl. Y -0,17 Epsilon Qincome -0,11 -0,09 Eurizon Focus Obbl. Euro Eurom. Reddito -0,12 -0,20 Fondaco Euro Gov Beta Fondersel Euro -0,09 -0,24 Fondit. Euro Bond Lt Cl. R Fondit. Euro Bond Lt Cl. T -0,25 Fondit. Euro Bond Mt Cl. R -0,23 Fondit. Euro Bond Mt Cl. T -0,22 -0,36 Gestielle Lt Euro Cl. A -0,35 Gestielle Lt Euro Cl. B Gestielle Mt Euro Cl. A -0,16 -0,16 Gestielle Mt Euro Cl. B Imi Rend +0,05 Interf. Euro Bond Lt -0,23 Interf. Euro Bond Mt -0,25 Interf. Euro Bond St 1-3 -0,06 Interf. Euro Bond St 3-5 -0,16 -0,15 Intra Obbl. Euro -0,12 Italfortune Euro Bond Leonardo Obbl.

-0,11 Mediolanum Euromoney +0,05 Mediolanum Italmoney -0,06 Nordfondo Obbl. Euro Mt -0,16 Optima Obbl. Euro -0,17 -0,09 Pioneer C.I.M. - Euro Fixed Income Ras Lux Bond Europe -0,12 Sai Eurobbligazionario -0,17 -0,18 Synergia Obbl. Euro Medio Termine

6,679 5,639 6,919 6,053 13,774 8,989 6,671 5,282 7,134 13,099 5,159 5,038 7,468 6,697 5,737 5,835 5,831 5,863 7,514 7,481

5,808 32,051 31,443 7,046 8,926 15,732 6,81 6,776 7,357 5,385 6,704 6,652 10,595 10,686 5,469 5,546 5,528 5,583 5,162 5,056 7,631 7,712 7,399 14,011 15,30 118,691 7,988 7,19 7,236 10,804 10,855 8,131 8,20 14,989 15,105 9,462 8,12 8,128 6,908 11,378 5,878 8,50 7,537 6,424 6,567 17,287 6,936 15,005 56,298 12,763 5,099

VARIAZ. QUOT.

-0,12 6,823 Ubi Pramerica Euro M-Lt Unibanca Obbl. Euro -0,05 5,80 Vegagest Obbl. Euro Cl. A -0,14 6,444 Vegagest Obbl. Euro Cl. B -0,14 6,502 Vegagest Obbl. Euro Lt Cl. A -0,10 6,252 -0,10 6,252 Vegagest Obbl. Euro Lt Cl. B Vgr Coro Obiettivo Reddito -0,25 5,607 OB. EURO CORPORATE INV. GRADE Arca Anfiteatro Bond Corporate +0,00 4,991 Arca Bond Corporate -0,20 6,888 Bipiemme Corporate Bond -0,07 7,165 Caam Corporate 3 Anni +0,00 104,557 +0,00 5,20 Caam Corporate Giugno 2012 -0,16 6,305 Carige Corporate Euro Cl. A Carige Corporate Euro Cl. B -0,14 6,35 Ducato Etico Fix Cl. A -0,19 5,257 Ducato Etico Fix Cl. Y -0,19 5,31 Ducato Fix Imprese Cl. A -0,22 6,365 6,43 -0,20 Ducato Fix Imprese Cl. Y -0,16 5,495 Eurizon Focus Obbl. Euro Corporate Eurizon Obbl. Euro Corporate Bt -0,05 7,406 Fondit. Euro Corporate Bond Cl. R -0,18 8,221 Fondit. Euro Corporate Bond Cl. T -0,18 8,253 -0,18 4,886 Interf. Euro Corporate Bond Nordfondo Obbl. Euro Corporate -0,21 7,47 Pioneer Obbl. Euro Corporate Etico A Dist. -0,14 4,913 Sai Obbl. Corporate -0,17 6,441 Synergia Obbl. Corporate -0,15 5,312 OB. EURO HIGH YIELD Ducato Fix High Yield Cl. A +0,25 7,301 +0,26 7,412 Ducato Fix High Yield Cl. Y Eurizon Focus Obbl. Euro High Yield +0,01 6,803 Fondit. Bond Euro High Yield Cl. R +0,07 13,252 Fondit. Bond Euro High Yield Cl. T +0,07 13,294 Interf. Bond Euro High Yield +0,04 7,295 OB. DOLLARO GOVERNATIVI M/L TERM +0,72 8,078 Arca Bond Dollari Azimut Reddito Usa +0,70 5,453 Bnl Obbl. Dollaro M-L T +0,63 5,595 +0,73 6,859 Ducato Fix Dollaro Cl. A Ducato Fix Dollaro Cl. Y +0,73 6,924 7,566 +0,68 Fondit. Bond Usa Cl. R Fondit. Bond Usa Cl. T +0,67 7,607 Gestielle Bond Dollars Cl. A +0,57 8,171 +0,56 8,257 Gestielle Bond Dollars Cl. B Interf. Bond Usa +0,69 6,569 +0,68 12,765 Nordfondo Obbl. Dollari OB. INTERNAZ. GOVERNATIVI +0,06 8,477 Abn Amro Master Obbl. Inter.

Allianz Redd. Gl. Cl. L -0,08 14,729 Allianz Redd. Gl. Cl. T -0,08 14,463 Alpi Obbl. Inter.

-0,06 7,123 +0,02 5,679 Arca Anfiteatro Global Bond +0,02 11,874 Arca Bond - Obbl. Estere Aureo Obbligazioni Globale -0,29 7,985 -0,09 5,545 Bim Obbl. Globale Bipiemme Pianeta -0,11 8,978 Bpvi Obbl. Inter. +0,04 5,572 Carige Obbl. Inter. Cl. A -0,09 5,436 Carige Obbl. Inter. Cl. B -0,09 5,511 Carismi Bond Internaz. Cl. A -0,10 5,792 -0,09 5,638 Carismi Bond Internaz. Cl. B +0,04 8,154 Ducato Fix Globale Cl. A Ducato Fix Globale Cl. Y +0,05 8,223 Ducato Mm Global Bond Cl. A +0,16 5,016 Ducato Mm Global Bond Cl. Y +0,16 5,041 Eurizon Obbl. Internazionali -0,01 8,013 Eurom. Inter. Bond -0,01 8,253 +0,35 13,172 Fondersel Inter.

Fondo Alto Inter. Obbl.

-0,05 5,842 Gestielle Obbl. Inter. Cl. A -0,05 6,091 6,162 -0,03 Gestielle Obbl. Inter. Cl. B

26 Mercoledì 9 Dicembre 2009 il Domani

FINANZA FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

-0,06 14,943 Imi Bond Mc Fdf Global Bond Cl. A -0,21 5,243 Mc Fdf Global Bond Cl. B -0,21 5,196 Mediolanum Intermoney +0,10 6,099 Optima Obbl. Euro Glob.

-0,17 6,911 Sai Obbl. Inter.

-0,08 7,61 Ubi Pramerica Obbl. Globali +0,06 5,396 Vegagest Obbl. Inter. Cl. A -0,05 5,454 Vegagest Obbl. Inter. Cl. B -0,04 5,509 OB. INTERNAZ. CORPORATE INV. GRADE Arca Anfiteatro Corporate Breve Termine +0,25 5,135 Caam Multicorporate Dicembre 2012 +0,00 4,989 Ubi Pramerica Obbl. Globali Corporate -0,27 6,549 OB. INTERNAZ. HIGH YIELD Mc Fdf High Yield Cl. A +0,25 6,81 Mc Fdf High Yield Cl. B +0,26 4,933 Ubi Pramerica Obbl. Globali Alto Rend. +0,15 8,079 OB. YEN Ducato Fix Yen Cl. A -0,64 4,53 Ducato Fix Yen Cl. Y -0,65 4,57 Fondit. Bond Japan Cl. R -0,71 8,712 Fondit. Bond Japan Cl. T -0,70 8,754 -0,70 5,239 Interf. Bond Japan OB. PAESI EMERGENTI Arca Bond Paesi Emerg.

-0,04 12,826 Bipiemme Em. Markets Bond +0,05 5,816 Bnl Obbl. Emerg. +0,69 19,948 Ducato Fix Emerg. Cl. A +0,01 12,509 Ducato Fix Emerg. Cl. Y +0,02 12,724 Eurizon Focus Obbl. Emergenti -0,05 10,806 Eurom. Emerg. Mkts Bond +0,53 6,417 Fondit. Bond Global Emerg. Mkts Cl. R -0,03 9,921 Fondit. Bond Global Emerg. Mkts Cl. T -0,03 9,951 Gestielle Emerging Markets Bond Cl. A +0,02 9,758 Gestielle Emerging Markets Bond Cl. B +0,02 9,889 Interf. Bond Global Emerg. Mkts -0,01 10,225 Nordfondo Obbl. Paesi Emerg. +0,58 7,958 Optima Obbl. Emerg. Mkts +0,91 6,672 Pioneer Obbl. Paesi Emerg. A Dist. +0,55 8,961 Vegagest Obbl. Paesi Emergenti Cl. A +0,00 6,814 Vegagest Obbl. Paesi Emergenti Cl. B +0,01 6,887 OB. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Anima Conv. +0,24 6,206 -0,21 8,984 Azimut Trend Tassi Caam Obbligazionario Euro -0,16 5,508 -0,09 8,687 Ducato Fix Conv. Cl. A Ducato Fix Conv. Cl. Y -0,08 8,80 6,117 +0,00 Eurizon Focus Obbl. Cedola -0,13 5,459 Eurizon Obbligazionario Etico Fondit. Inflation Link. Cl. R -0,34 13,608 Fondit. Inflation Link. Cl. T -0,34 13,666 -0,01 6,871 Gestielle Obbl. Corporate Cl. A -0,01 6,95 Gestielle Obbl. Corporate Cl. B Groupama Italia Bond Sel. Fund -0,07 5,688 Interf. Inflation Linked -0,37 13,434 +0,19 11,108 Mediolanum Risparmio Reddito Mediolanum Vasco De Gama -0,13 10,11 Nordfondo Obbl. Conv. +0,15 5,248 Pioneer C.I.M. - Euro Conv. Bonds -0,38 5,837 Pioneer Obbl. Euro A Dist.

-0,21 6,534 Ras Lux St Dollar +0,01 145,047 Ras Lux St Europe +0,01 66,098 Symphonia C.To Obbl. Area Europa -0,18 9,255 Ubi Pramerica Obbl. Dollari +0,79 4,479 OB. MISTI Anima Fondimpiego +0,22 19,316 +0,02 8,254 Arca Obbl. Europa Azimut Contofondo +0,00 5,208 7,832 -0,05 Azimut Solidity -0,05 5,776 Bancoposta Mix 1 -0,15 5,412 Bim Corporate Mix Bipiemme Pià Bilanciato 15 +0,10 5,191 +0,05 9,644 Bipiemme Sforzesco 5,71 +0,02 Bnl Per Telethon +0,07 5,42 Carige Bilanciato 10 Civ. Forum Iulii Rendita Cl. A +0,09 5,448 Civ. Forum Iulii Rendita Cl. B +0,11 5,546 -0,15 5,844 Cr Cento Misto Best Eurizon Diversificato Etico +0,15 7,822 Eurizon Rendita +0,15 6,013 Eurizon Soluzione 10 +0,07 6,914 +0,05 5,548 Fondo Alleanza Obbl. +0,08 8,766 Fondo Alto Obbl.

Fucino Dynamic -0,05 4,433 Gestielle Etico Per Ail Cl. A +0,03 6,322 +0,03 6,36 Gestielle Etico Per Ail Cl. B Intesa Casse Del Centro Prot. Din. +0,18 5,646 Leonardo 80/20 -0,03 6,049 Nextam Partners Obbl. Misto -0,08 5,933 Nordfondo Etico Obbl. Misto Max 20% Az.-0,08 6,614 Pioneer Obbl. Pià A Dist. +0,06 8,157 Sai M. L. Prud.

-0,06 4,695 Sai Performance -0,15 16,893 Symphonia C.To Patrim. Glob. Reddito +0,03 7,035 +0,08 5,229 Synergia Bilanciato 15 +0,00 4,419 Total Return Obbl.

Ubi Pramerica Portafoglio Prudente +0,00 5,966 Val. Resp. Obbl. Misto +0,12 5,957 +0,04 5,397 Vegagest Sintesi Moderato Zenit Obbligazionario Cl. I +0,17 8,10 +0,19 8,069 Zenit Obbligazionario Cl. R OB. FLESSIBILI Arca Cedola Corporate Bond -0,19 5,294 Arca Cedola Corporate Bond Ii +0,00 4,995 -0,19 5,165 Arca Cedola Governativo Euro Bond Arca Cedola Governativo Euro Bond Ii -0,02 5,00 Aureo Cash Dynamic -0,04 5,222 Bg Focus Obbligazionario -0,10 6,696 Bipiemme Premium +0,00 6,485 Bipiemme Risparmio -0,09 7,819 -0,02 9,92 Bnl Target Return Liquidità Caam Liquidità +0,00 8,955 Caam Soluzione Tassi +0,20 4,987 +0,00 5,381 Civ. Forum Iulii Strategia Cl. A Civ. Forum Iulii Strategia Cl. B +0,00 5,47

VARIAZ. QUOT.

+0,64 Consultinvest High Yield Consultinvest Monetario +0,00 Consultinvest Reddito +0,08 Ducato Fix Rendita Cl. A +0,01 Ducato Fix Rendita Cl. Y +0,02 Eurom. Total Return Flex 2 -0,03 Ritorni Reali -0,07 Ubi Pra. Total Ret. Moderato Cl. A -0,06 Ubi Pra. Total Ret. Moderato Cl. B -0,06 Ubi Pramerica Active Duration +0,00 Ubi Pramerica Total Ret. Prudente -0,07 Vegagest Obbl. Flessibile +0,02 Vgr Coro Obiettivo Rendimento +0,06 Volterra Total Return Obbl. +0,06 LIQUIDITA' AREA EURO Agora Cash -0,04 Allianz Liquidità Cl. A +0,00 Allianz Liquidità Cl. At +0,00 Allianz Liquidità Cl. B +0,02 Anima Liquidità +0,00 Arca Anfiteatro Tesoreria +0,00 Arca Bt - Breve Termine +0,01 +0,00 Arca Bt - Tesoreria Aureo Liquidità +0,00 Azimut Garanzia +0,00 Bnl Cash +0,00 Caam Eonia +0,00 Carige Liquidita' Euro Cl. B +0,02 Carige Liquidità Euro Cl. A +0,02 Carismi Liquidita' Cl. A +0,00 Carismi Liquidita' Cl. B +0,02 Ducato Fix Monetario Cl. A +0,02 Ducato Fix Monetario Cl. I +0,01 Ducato Fix Monetario Cl. Y +0,02 +0,02 Epsilon Cash Eurizon Focus Tesoreria Euro Cl. A +0,03 Eurizon Focus Tesoreria Euro Cl. B +0,03 Eurizon Liquidità Cl. A +0,04 Eurizon Liquidità Cl. B +0,04 Eurom. Conservativo +0,00 Eurom. Contovivo +0,01 Fideuram Moneta +0,01 Fondaco Euro Cash +0,02 +0,01 Fondo Liquidità Gestielle Cash Euro Cl. A +0,01 +0,03 Gestielle Cash Euro Cl. B Mediolanum Risparmio Monetario +0,02 +0,00 Nextam Partners Liquidità +0,00 Nordfondo Liquidità Optima Money +0,00 Pensplan Invest Cash +0,00 +0,00 Pioneer Liquidità Euro -0,02 Sai Liquidità Symphonia C.To Monetario +0,00 Synergia Monetario +0,00 +0,00 Synergia Tesoreria Ubi Pramerica Euro Cash +0,01 Vegagest Monetario Cl. A +0,02 Vegagest Monetario Cl. B +0,02 Vgr Coro Tesoreria +0,02 LIQUIDITA' AREA DOLLARO Eurizon Focus Tesoreria Dollaro +1,11 Eurizon Focus Tesoreria Dollaro ($) -0,22 FLESSIBILI 8a+ Gran Paradiso -0,10 8a+ Latemar +0,16 -0,06 8a+ Monviso Abis Flessibile +0,00 -0,02 Abn Amro Expert A-Rt100 -0,28 Abn Amro Expert A-Rt200 +0,06 Abn Amro Expert A-Rt400 Abn Amro Expert A-Rt50 +0,10 +0,00 Adb Globale Quantitativo -0,04 Agora Selection -0,06 Agora Valore Protetto Agoraflex -0,16 Alarico Re +0,05 +0,86 Allianz F100 Cl. L Allianz F100 Cl. T +0,88 Allianz F15 Cl. L +0,02 Allianz F15 Cl. T +0,02 +0,18 Allianz F30 Cl. L +0,18 Allianz F30 Cl. T Allianz F70 Cl. L +0,68 Allianz F70 Cl. T +0,69 +0,37 Anima Fondattivo Aqqua +0,00 Arca Anfiteatro Bond Plus -0,02 Arca Anfiteatro Conservative Flex -0,02 Arca Anfiteatro Corporate Absolute Return+0,07 Arca Anfiteatro Total Return +0,44 Arca Capitale Gar. Dicembre 2013 -0,19 Arca Capitale Gar. Giugno 2013 -0,23 Arca Corporate Bt +0,04 +0,12 Arca Rendimento Assol T3 +0,71 Arca Rendimento Assol T5 +0,00 Aureo Defensive Aureo Finanza Etica +0,00 +0,57 Aureo Flex Euro Aureo Flex Italia +0,51 +0,00 Aureo Flex Opportunity Aureo Plus -0,07 Aureo Primaclasse Flessibile -0,02 Aureo Rendimento Assoluto +0,07 +0,45 Azimut Strategic Trend Azimut Trend +0,75 Azimut Trend America +1,10 Azimut Trend Europa +0,30 Azimut Trend Italia +0,76 Azimut Trend Pacific -0,33 -0,02 Bancoposta Centopiu' 2007 Bancoposta Centopià +0,00 Bancoposta Extra +0,00 +0,33 Bg Focus Azionario Bim Flessibile +0,15

5,21 5,401 7,191 18,321 18,583 6,526 5,863 5,198 5,213 5,627 10,468 5,268 5,337 5,136

5,54 5,593 5,071 5,707 6,593 5,675 8,759 5,768 5,712 12,317 22,144 101,899 6,359 6,308 5,282 5,299 8,51 8,597 8,578 6,249 7,652 7,684 7,298 7,464 11,089 11,834 14,617 115,865 7,581 7,045 7,077 5,497 5,824 6,204 6,156 5,915 5,059 11,533 7,415 5,026 5,045 7,295 5,863 5,897 5,632 11,349 16,897

5,106 5,046 5,004 5,599 5,147 4,92 4,663 16,389 4,115 4,774 6,307 6,843 4,361 3,85 3,786 5,303 5,233 5,051 4,984 26,181 25,678 13,135 4,993 5,913 5,701 5,605 3,168 5,139 5,125 5,492 5,12 4,827 5,053 6,043 9,836 17,428 4,831 5,966 5,349 5,594 4,913 18,267 8,093 11,908 15,725 5,805 5,22 5,271 5,208 22,848 3,93

VARIAZ. QUOT.

+0,54 Bipiemme Flessibile Bipiemme Obiettivo Rendimento -0,02 Bnl Target Return Conservativo -0,02 Bnl Target Return Dinamico +0,10 Bnp Pa. 100% E Pià - Grande Asia -0,04 Bnp Pa. 100% E Pià - Grande Europa +0,10 Bnp Pa. Equipe Attacco +0,18 Bnp Pa. Equipe Centrocampo +0,06 Bnp Pa. Equipe Difesa -0,02 Caam Absolute +0,00 Caam Azionario Trend +0,22 Caam Dynamic Allocation +0,04 Caam Equipe 1 +0,00 Caam Equipe 2 +0,02 Caam Equipe 3 +0,06 Caam Equipe 4 +0,11 Caam Eureka Bric Ripresa 2014 +0,00 Caam Eureka China Double Win +0,00 Caam Eureka Double Call +0,00 Caam Eureka Double Win +0,00 Caam Eureka Double Win 2013 +0,00 Caam Eureka Dragon +0,00 +0,00 Caam Eureka Ripresa 2014 Caam Formula Euro Eq. Option 2013 +0,00 Caam Formula Euro Eq. Option Due 2013+0,00 Caam Formula Gar. 2012 +0,00 Caam Formula Gar. 2013 +0,00 Caam Formula Gar. Due 2013 +0,00 Caam Formula Gar. Emerg. Mkt Eq. Recall 2013 +0,00 Caam Formula Gar. Emerg. Mkt Eq. Recall 2014 +0,00 Caam Formula Gar. Eq. Recall 2013 +0,00 Caam Formula Gar. Eq. Recall 2014 +0,00 Caam Formula Gar. Eq. Recall Due 2013 +0,00 Caam Formula Gar. High Diversification 2014 +0,00 Caam Formula Gar. Mercati Emerg. +0,00 Caam Formula Private Dividend Opp. +0,00 Caam Pià +0,00 Caam Premium Power +0,00 Caam Private Alfa +0,00 Caam Qreturn +0,50 Caam Soluzione Azioni +0,40 Caam Strategia 95 -0,08 Carige Flessibile Cl. A -0,08 -0,08 Carige Flessibile Cl. B Carige Flessibile Piu' Cl. B -0,09 -0,09 Carige Flessibile Pià Cl. A Carismi Absolute Perf. Cl. A +0,00 +0,00 Carismi Absolute Perf. Cl. B +0,05 Carismi Pratico Cl. A Carismi Pratico Cl. B +0,03 Consultinvest Alto Dividendo +0,73 +0,66 Consultinvest Mercati Emergenti +0,55 Consultinvest Multimanager Flex Consultinvest Plus -0,12 Cr Cento Premium +0,00 +0,33 Ducato Etico Flex Civita Cl .A Ducato Etico Flex Civita Cl. Y +0,33 Ducato Geo Europa Alto Pot. Cl. A +0,09 Ducato Geo Europa Alto Pot. Cl. Y +0,09 Ducato Geo Europa Pmi Alto Pot. Cl. A +0,01 Ducato Geo Europa Pmi Alto Pot. Cl. Y +0,02 Ducato Geo Italia Alto Pot. Cl. A +0,26 Ducato Geo Italia Alto Pot. Cl. Y +0,23 Ducato Mm Cash Premium Cl. A -0,15 Ducato Mm Cash Premium Cl. Y -0,13 Ducato Mm Cash Premium Plus Cl. A -0,17 Ducato Mm Cash Premium Plus Cl. Y -0,16 Ed. De Roth. Multigestion - Trend Global +0,06 +0,50 Epsilon Qreturn +0,04 Eurizon Focus Gar. Dicembre 2012 +0,06 Eurizon Focus Gar. Giugno 2012 Eurizon Focus Gar. I Sem. 2006 -0,08 +0,02 Eurizon Focus Gar. I Trim. 2007 -0,04 Eurizon Focus Gar. Ii Sem. 2006 +0,02 Eurizon Focus Gar. Ii Trim. 2007 Eurizon Focus Gar. Iii Trim. 2007 -0,10 Eurizon Focus Gar. Iv Trim. 2007 -0,08 +0,04 Eurizon Focus Gar. Marzo 2013 Eurizon Focus Gar. Settembre 2012 +0,04 Eurizon Focus Profilo Dinamico +0,24 Eurizon Focus Profilo Moderato +0,04 +0,04 Eurizon Focus Profilo Prudente +0,00 Eurizon Focus Rend. Ass. 2 Anni Eurizon Focus Rend. Ass. 3 Anni +0,04 Eurizon Focus Rend. Ass. 5 Anni +0,08 +0,05 Eurizon Obiettivo Rendimento Eurizon Team 1 Cl. A +0,00 Eurizon Team 1 Cl. G +0,00 Eurizon Team 2 Cl. A +0,05 Eurizon Team 2 Cl. G +0,05 Eurizon Team 3 Cl. A +0,06 Eurizon Team 3 Cl. G +0,04 Eurizon Team 4 Cl. A +0,03 Eurizon Team 4 Cl. G +0,03 +0,44 Eurizon Team 5 Cl. A +0,44 Eurizon Team 5 Cl. G +0,21 Eurom. Flex Dividend Eurom. Real Assets -0,14 -0,35 Eurom. Strategic Eurom. Total Return Flex 3 +0,04 +0,12 Eurom. Total Return Flex 4 Federico Re +0,00 Fms - Absolute Return -0,20 Fondaco Absolute Return +0,00 +0,00 Fondersel Duemila Fondit. Flexible Dynamic Cl. R +0,37 Fondit. Flexible Dynamic Cl. T +0,35 Fondit. Flexible Growth Cl. R +0,12 Fondit. Flexible Growth Cl. T +0,16 Fondit. Flexible Income Cl. R +0,07 +0,08 Fondit. Flexible Income Cl. T Fondit. Flexible Multimanager Cl. R -0,10 Fondit. Flexible Multimanager Cl. T -0,10 +0,14 Fondit. Flexible Opportunity Cl. R Fondit. Flexible Opportunity Cl. T +0,14

2,769 5,728 4,966 12,351 5,50 5,068 4,403 4,73 5,403 5,182 99,772 5,19 5,212 5,133 5,035 4,624 4,925 5,393 5,361 5,50 4,996 5,69 5,091 4,481 4,526 5,021 4,895 4,888 4,988 4,992 4,863 5,183 4,883 4,821 5,66 4,964 5,569 5,076 4,76 5,62 4,96 4,973 5,16 5,151 4,56 4,53 4,822 4,899 6,082 6,128 3,155 4,899 4,766 5,181 3,805 4,215 4,301 2,182 2,192 13,211 13,249 4,675 4,709 4,729 4,788 4,175 4,246 4,827 6,377 5,097 5,113 5,252 5,147 5,235 5,105 5,063 5,165 5,135 5,087 4,974 5,178 5,425 5,213 5,46 4,88 8,019 5,97 5,97 5,603 5,603 4,626 4,635 3,806 3,816 3,633 3,643 13,215 4,132 3,173 4,546 6,832 5,163 9,275 92,863 92,521 6,314 6,316 8,865 8,916 8,503 8,528 9,563 9,62 7,84 7,869

VARIAZ. QUOT.

VARIAZ. QUOT.

+0,18 6,536 Bnl Vita Capital Unit 30 Formula 1 Balanced Formula 1 Conserv. +0,14 6,539 Bnl Vita Capital Unit 60 Formula 1 High Risk +0,43 6,949 Bnl Vita Capital Unit 90 Formula 1 Low Risk +0,06 6,714 B.P.V. VITA S.P.A. Formula 1 Risk +0,35 6,603 Aletti Linked Difensivo 15 Gestielle Global Asset Plus +0,23 5,255 Aletti Linked Fondi Azionario Gestielle Harmonia Dinamico -0,06 5,236 Aletti Linked Moderato 40 Gestielle Harmonia Moderato -0,06 5,217 Bpv Vita - Bilanciato Gestielle Harmonia Vivace -0,09 5,265 Bpv Vita - Dinamico Gestielle Total Return +0,26 14,023 Bpv Vita - Prudente Gestnord Asset Allocation +0,45 4,676 Creberg Sim Life Brillante Igm Fdf Flessibile Cl. A +0,02 4,011 Creberg Sim Life Moderato Igm Fdf Flessibile Cl. B +0,05 4,04 Multicrescita Bilanciato Interf. System 100 +0,03 9,326 Multicrescita Conservativo Interf. System 40 +0,13 11,093 Multicrescita Dinamico Interf. System Flex -0,14 10,34 Multicrescita Global Equities Intra Assoluto +0,45 5,748 Multicrescita Sicura Settembre Intra Flessibile -0,23 6,058 Risposta Dinamica Plus Investitori Flessibile +0,16 6,324 Risposta Pronta Dinamica Kairos Partners +0,25 5,587 Risposta Pronta Monetaria Kairos Partners Income +0,01 6,687 Risposta Pronta Prudente Kairos Partners Small Cap +0,34 9,265 Risposta Pronta Vivace Mc Fdf Flex High Volatility Cl. A +0,19 4,155 Risposta Prudente Plus +0,20 3,538 Risposta Sicura Mc Fdf Flex High Volatility Cl. B Mc Fdf Flex Low Volatility Cl. A +0,04 5,202 Risposta Vivace Plus +0,02 5,193 Scegliere Conservativo Mc Fdf Flex Low Volatility Cl. B Mc Fdf Flex Medium Volatility Cl. A -0,14 5,517 Scegliere Dinamico Mc Fdf Flex Medium Volatility Cl. B -0,14 3,662 Scegliere Prudente Nextam Partners Flessibile -0,02 4,685 Scegliere Vivace Obiettivo Nordest Sicav +0,24 4,17 Spazio Protetto Maggio 2004 Open Fund Ritorno Assoluto Var 2 +0,11 4,521 CARDIF Assicurazioni S.P.A. Open Fund Ritorno Assoluto Var 4 +0,43 3,766 Azionario Rimini 2 Paritalia Orchestra +0,61 72,827 Bds Valore Azionario Pioneer Target Controllo +0,06 5,304 Bds Valore Bilanciato Pioneer Target Equilibrio -0,04 5,249 Bds Valore Obbligazionario Pioneer Target Sviluppo +0,08 22,21 Cardif Azionario Cl. A Profilo Best Funds +0,09 5,782 Cardif Azionario Cl. B Profilo Elite Flessibile +0,00 5,343 Cardif Bilanciato Cl. A Sofia Flex +0,15 0,686 Cardif Bilanciato Cl. B Soprarno 0 Ritorno Assol 6 Cl. A -0,34 4,984 Cardif Obbligazionario Cl. A Soprarno 0 Ritorno Assol 6 Cl. B -0,08 5,092 Cardif Obbligazionario Cl. B -0,26 5,038 Flexible Profilo Cl. A Soprarno 1 Ritorno Assol 5 Cl. A Soprarno 1 Ritorno Assol 5 Cl. B -0,26 5,045 Obbligazionario Misto Rimini 2 Soprarno Contrarian Cl. A +0,03 3,571 Pargest Globale 60 Cl. A Soprarno Contrarian Cl. B +0,64 3,145 Spazio Effervescente Soprarno Global Macro Cl. A -0,40 4,691 Spazio Naturale Soprarno Global Macro Cl. B -0,40 4,734 DUOMO PREVIDENZA S.P.A. -0,20 5,379 Duomo Unit Dynamic Soprarno Inflazione +1,5% Cl. A Soprarno Inflazione +1,5% Cl. B -0,20 5,403 Duomo Unit Moderate Soprarno Relative Value Cl. A -0,42 5,187 GENERTELLIFE S.P.A. 5,23 Adria Equilibrio -0,42 Soprarno Relative Value Cl. B -0,11 5,498 Aptus I Symphonia C.To Asia Flessibile Symphonia C.To Bond Flessibile -0,12 5,029 Aptus Ii Symphonia C.To Fortissimo +0,37 2,467 Aptus Iii Symphonia C.To Italia Flessibile -0,06 5,027 Bg 2005- 2015 Synergia Total Return +0,12 5,214 Bg 2005- 2020 -0,73 2,458 Bg 2005- 2025 Total Return Ubi Pramerica Active Beta +0,27 4,749 Bg 2005- 2030 Ubi Pramerica Alpha Equity -0,04 5,041 Bg Azionario I Ubi Pramerica Total Ret. Dinamico +0,18 4,983 Bg Azionario Ii +0,02 5,216 Bg Bilanciato I Unibanca Plus 7,377 Bg Bilanciato Ii +0,35 Vegagest Flessibile Vegagest Mb Absolut -0,06 3,219 Bg Dinamico Vegagest Mb Strategic -0,03 3,174 Espansione Vegagest Rendimento -0,13 5,258 Espansione 2000 -0,06 5,196 Sviluppo Volterra Dinamico Volterra Total Return Globale +0,29 5,471 Sviluppo 2000 -0,16 5,557 Tirreno Unit Equilibrio Zenit Absolute Return Cl. I Zenit Absolute Return Cl. R -0,16 5,502 Tirreno Unit Protezione Zenit Zerocento Fdf +0,42 4,586 Tirreno Unit Sviluppo ASSICURATIVI Valore Allianz Ras SPA INA VITA Allianz Conservativo -0,04 10,721 Fondo Ina Valore Attivo Allianz Conservativo Gold -0,03 107,505 Fondo Valute Estere +0,07 9,501 Nuovo Fondo Ina Allianz Flessibile +0,07 95,611 INTESA VITA S.P.A. Allianz Flessibile Gold Allianz Monetario -0,01 10,267 Accumulazione Allianz Rifugio -0,01 10,564 Crescita Allianz Sviluppo -0,19 10,056 Dinamica -0,74 2,955 Eurounit Azionario Ras America Ras Azionario Europa -0,14 4,23 Eurounit Dinamico -0,30 3,363 Eurounit Equilibrato Ras Azionario Globale Ras Bilanciato Europa -0,16 5,795 Eurounit Prudente Ras Bilanciato Globale -0,22 5,01 Gpa Accordo +0,11 3,705 Gpa Accordo 2 Ras Commodity Ras Equilibrato -0,16 4,378 Gpa Acuto 3,99 Gpa Acuto 2 -0,13 Ras Europa Ras Formula Dinamica +0,03 5,815 Gpa Armonia Ras Gestione Attiva -0,02 5,506 Gpa Armonia 2 -0,17 4,223 Gpa Motivo Ras Globale -0,10 5,094 Gpa Motivo 2 Ras Obbligazionario Ras Obbligazionario Europa -0,14 7,802 Gpa Private Bond -0,16 6,894 Gpa Private Global Guaranteed Ras Obbligazionario Plus Europa Ras Obbligazionario Protetto -0,02 5,921 Gpa Private Global High Ras Oriente +0,65 4,80 Gpa Private Global Low -0,07 5,336 Gpa Private Global Medium Ras Quota Attiva Ras Quota Protetta +0,00 5,253 Intesa Vita Azionario America Growth Ras Technology & Research +0,04 2,313 Intesa Vita Azionario America Value AURORA ASSICURAZIONI S.P.A. Intesa Vita Azionario Cina -0,32 9,566 Intesa Vita Azionario Europa Growth Meieaurora Balanced -0,28 8,609 Intesa Vita Azionario Europa Value Meieaurora Bond -0,55 8,47 Intesa Vita Monetario Dollaro Meieaurora Unit Share -0,05 9,929 Intesa Vita Monetario Euro New Balanced New Bond +0,04 9,806 Intesa Vita Obbligazionario Euro New Share -0,19 10,316 MEDIOLANUM VITA S.P.A. Unietic +0,01 10,516 Az. Dinamismo Winvest Linea Bilanciata -0,56 10,887 Az. Dinamismo Bis Winvest Linea Dinamica -0,91 9,323 Az. Fedeltà Winvest Linea Prudente -0,18 12,145 Az. Intraprendenza BCC VITA S.P.A. Comp. Assic. Vita Az. Intraprendenza Bis 3,861 Az. Protezione -2,25 Bcc Vita Equity America Bcc Vita Equity Asia +1,55 4,444 Balanced -3,62 4,39 Balanced Bis Bcc Vita Equity Europa Bcc Vita World Global Bond +0,17 5,266 Country BNL VITA S.P.A. Country Bis

-0,16 -0,10 +0,03

+0,07 +0,00 +0,00 -0,68 -1,31 -0,28 -0,55 +0,20 -0,29 +0,12 -0,48 -0,73 +0,01 -0,22 -0,20 -0,01 -0,03 -0,40 -0,03 -0,04 -0,56 -0,04 -0,72 -0,04 -0,82 +0,00

-1,58 -0,52 -0,11 +0,00 -1,62 -0,52 -0,89 -0,31 +0,07 -0,04 -1,59 +0,09 -0,58 -0,52 -0,06 -0,30 +0,10

-0,42 -0,60 -1,16 -1,53 -0,03 -0,04 -0,63 -0,97 -1,12 -0,94 -0,75 -0,47 -0,97 -0,96 -1,09 -0,70 -0,71 -0,30 -0,02 -0,67 -0,08

+0,02 -0,19 +0,04

-0,20 -0,03 -0,31 +0,74 +0,21 +0,06 -0,03 -0,01 -0,01 +1,87 +1,87 +1,15 +1,14 +0,38 +0,37 +0,57 +0,51 -0,37 +0,51 +0,42 +0,18 -0,49 -0,58 -0,79 -0,91 -0,71 -0,01 +0,22

-0,21 -0,24 +0,00 -0,20 -0,22 -0,07 -0,25 -0,24 -0,25 -0,24

VARIAZ. QUOT.

10,064 Dinamic -0,31 3,85 7,942 Dynamic Bis -0,28 4,229 5,893 Eurobond Breve Termine -0,03 6,738 Eurobond Opportunità -0,22 6,668 9,664 Eurobond Sviluppo -0,09 6,675 6,612 Euroequity Opportunità -0,20 3,903 11,275 Euroequity Protezione -0,06 6,385 9,097 -0,24 4,193 7,522 Euroequity Sviluppo -0,20 4,939 9,924 Moderate -0,20 4,933 7,293 Moderate Bis -0,04 5,529 8,671 Obbligazionario Breve Termine Bis -0,23 6,555 9,706 Obbligazionario Crescita -0,25 5,267 11,224 Obbligazionario Crescita Bis -0,08 5,156 8,46 Obbligazionario Evoluzione Bis 6,674 Obbligazionario Liquidità -0,05 6,649 10,887 Obbligazionario Moderazione -0,09 6,576 11,285 Obbligazionario Moderazione Bis -0,13 5,426 9,845 Opportunity -0,14 3,487 10,808 Opportunity Bis -0,18 3,819 11,407 Prudent -0,03 6,196 7,707 Prudent Bis -0,04 5,497 11,085 -0,32 3,094 10,433 Sector -0,34 3,851 11,101 Sector Bis 5,241 MILANO ASSICURAZIONI +0,07 2,788 4,801 Previlink Azionario -0,02 4,15 5,35 Previlink Bilanciato +0,00 6,174 4,21 Previlink Monetario 9,855 Previlink Obbligazionario -0,15 5,496 POPOLARE VITA S.P.A. 63,297 Bpn Poseidon +0,28 10,58 93,13 Bpn Unit Blue -0,57 8,73 133,337 Bpn Unit Futura -0,37 2,70 176,855 Bpn Unit Green -0,31 9,73 86,135 +0,00 5,24 Bpn Unit Overland 130,775 -1,20 7,42 123,124 Bpn Unit Red -0,74 1,35 184,819 Bpn Unit Technology -0,69 4,34 165,472 Glob. Unit Bpn Allegro +0,20 5,04 214,617 Glob. Unit Bpn Andante +0,37 5,36 75,203 Glob. Unit Bpn Brioso -0,84 3,53 107,912 Glob. Unit Bpn Vivace 178,731 RISPARMIO E PREVIDENZA S.P.A. 104,767 Crfc Gentile Dinamico -1,14 3,308 171,885 Crfc Gentile Equilibrato -0,38 5,722 Eurolink - C.V. Dinamico -0,55 12,416 2,023 Eurolink - C.V. Equilibrato +2,99 12,73 4,866 Eurolink - C.V. Risparmio -0,39 11,826 Formula Link In Prima +0,08 10,256 5,983 -0,10 8,897 4,97 Formula Link In Seconda -0,69 7,224 4,501 Formula Link In Terza -0,19 8,045 3,74 Gestivita Azionario -0,04 9,708 10,238 Gestivita Bilanciato +0,31 11,614 9,537 Gestivita Obbligazionario -0,99 7,365 8,678 U.L. Patavium Dinamico -0,40 9,025 8,206 U.L. Patavium Equilibrato 2,11 SARA VITA S.P.A. 2,432 Multistrategy Az. Intern. +0,33 7,241 3,845 Multistrategy Az. Intern. G.A. +0,34 7,593 5,09 Multistrategy Obbl. Europeo +0,50 9,255 7,798 Multistrategy Obbl. Globale +0,21 9,611 2,774 Profilo Guardian -0,10 9,93 2,816 4,23 Società Cattolica di Assicurazione Coop. a R.L. -1,35 3,519 3,759 Bpbari Freeway Country -0,60 3,498 5,561 Bpbari Freeway Desert -0,40 0,252 5,693 Bpbari Freeway Jungle -0,05 3,833 4,772 Cattolica Azionario +0,19 4,123 6,167 Cattolica Bilanciato -0,09 5,273 Cattolica Fondo Protetto 4,073 Cattolica Obbligazionario +0,17 4,706 1,068 Cividale Percorso Azionario -0,13 10,477 7,785 Cividale Percorso Obbligazionario +0,09 11,191 4,104 Creberg Sim Formula Life Azionario -0,02 5,057 Creberg Sim Formula Life Bilanciato +0,11 4,513 5,92 Ferrara Investire Azionario +0,06 3,133 4,447 +0,20 5,507 Ferrara Investire Obbligazionario 2,871 +0,00 4,347 4,812 Fuoriclasse Balanced +0,24 5,494 5,427 Fuoriclasse Bond -0,14 2,91 6,315 Fuoriclasse Equity -1,12 1,324 677,70 Fuoriclasse High Tech +0,04 5,492 651,87 Nuove Rotte +0,13 4,461 370,79 Progetto Attivo Bond 315,89 Progetto Attivo Equity -0,06 3,528 491,93 Progetto Attivo Mix 4,145 +0,17 432,73 Soluzione Dinamica +0,00 4,969 617,80 Soluzione Prudente +0,11 6,11 580,84 Soluzione Vivace -0,29 3,418 716,52 Unipol - Compagnia Assicuratrice S.P.A. 576,45 Uninvest Arcosereno -0,02 119,12 310,28 +0,14 105,368 655,00 Uninvest Azioni Pià +0,15 13,318 522,81 Uninvest Crescita +0,01 11,909 7,654 Uninvest Equilibrio -0,22 6,415 8,309 Uninvest Flessibile +0,16 105,534 19,941 Uninvest Grande 7 +0,29 101,148 9,518 Uninvest Grande Vita 10,695 Uninvest Mach 7 -0,02 110,741 8,25 Uninvest Otto&Mezzo +0,02 103,472 10,865 Uninvest Performance Europa -1,49 7,274 11,063 Uninvest Risparmio +0,34 13,40 Uninvest Valore -0,04 11,512 3,273 ZURICH LIFE AND PENSION 3,754 Dws Controllo 5,159 -0,12 2,248 +0,31 6,133 3,003 Dws Crescita 7,176 +0,03 3,689 Dws Equilibrio 4,55 +0,11 5,798 Dws Evoluzione -0,10 7,65 4,443 Dws Protezione -0,07 5,493 4,519 Dws Prudenza -0,13 5,36 3,143 Dws Sicurezza +0,38 3,47 3,676 Dws Sviluppo

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il Domani

Mercoledì 9 Dicembre 2009 TRIBUNALE DI CATANZARO Prima Sezione Civile Procedura esecutiva n. 97/08 Il Giudice dell’esecuzione, dott. Cava, con ordinanza assunta all’udienza del 2.12.2009; Visti gli artt. 569 e ss. c.p.c.; Vista la richiesta di vendita, DISPONE la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: Lotto unico “ unità abitativa in Soverato in catasto al foglio 6, part. 151 sub. 15, part. 152 sub. 4, part. 153 sub. 4” al prezzo base di euro 43.125,00; FISSA per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 9.2.2010, ore 12,00.

FISSA per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro 4.000,00, l’udienza del 10.2.2010, ore 9,30.

Dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n.

97/08” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione.

L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in Cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica.

L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione.

Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva.

Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonchè alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito Internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, , oltre che affissione murale nel comune in cui l’immobile è ubicato, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcebibile per difetto di interesse ad agire in executivis .

Manda alla Cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.

Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rilevare l’identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura.

Catanzaro, 2.12.2009 IL GIUDICE Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°°° Estratto dell’Ordinanza di vendita con incanto di beni immobili il sottoscritto avv. Emilio L.Di Cianni, con studio in piazza 1^ maggio, 20 di Cosenza, vista l’ordinanza del Giudice dell’Esecuzione Immobiliare di Catanzaro adottata con provvedimento reso in udienza il 10/06/2009, nella procedura esecutiva immobiliare N. 52/06 R.G.E., RENDE NOTO - che il Giudice dell’Esecuzione nella proc. esec. N.52/06 R.G.E, con ordinanza del 28.10.09 ha disposto la vendita con incanto del seguente bene immobile: 1. “Deposito commerciale in Satriano, Viale Europa frazione “Lagnosa”, in catasto al foglio 1, particella 732, sub.

1101”; - il prezzo è di euro 24.135,78; - il suddetto bene viene venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova ed è meglio descritto nella relazione di stima consultabile presso la Cancelleria Immobiliare del Tribunale di Catanzaro; - l’offerente, depositando l’offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile; - ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato al Tribunale di Catanzaro proc. N. 52/06 RGE di importo pari al 10% del prezzo a base d’asta , a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 02.02.2010; le spese di trasferimento restano a carico della procedura; - la vendita all’incanto avrà luogo il giorno 03.02.2010 presso il Tribunale di Catanzaro dinnanzi al Giudice dell’esecuzione dott.ssa Cavallo; - l’aumento minimo in caso di gara è di euro 1.000,00; - l’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro sessanta giorni dalla data di aggiudicazione, in cancelleria.

Distinti saluti Cosenza lì 02.12.09 Avv. Emilio L. Di Cianni °°°°°°°°° PROCEDURA ESECUTIVA N. 55/08 R.G. Espr.

Il Giudice dell’Esecuzione Dott. Giuseppe Cava, con ordinanza assunta all’udienza del 2.12.2009; Visti gli artt. 569 e ss. c.p.c.; Vista la richiesta di vendita, DISPONE la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: Lotto unico “ Unità abitativa in Montepaone in catasto al foglio 17, part. 604 sub. 25, al prezzo base di euro 42.970,50; FISSA per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 9.2.2010 ore 12,00.

FISSA per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro 4.000,00, l’udienza del 10.02.2010, ore 9,30.

Dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n.

55/08” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione.

L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in Cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica.

L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione.

Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva.

Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonchè alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito Internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”, con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la

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PROGETTO

procedura sarà dichiarata improcebibile per difetto di interesse ad agire in executivis .

Manda alla Cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.

Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rilevare l’identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura.

IL GIUDICE Dott. Giuseppe Cava °°°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 158/93 R.G.Espr.

Udienza del 12/11/2009 Il Giudice Visti gli artt. 569 e ss c.p.c.

Vista la richiesta di vendita senza incanto del compendio pignorato descritto nell’allegato prospetto redatto dall’esperto stimatore al prezzo base, ridotto di un quarto rispetto a quello precedentemente stabilito di Euro 51.387,00 del seguente lotto; Lotto unico: magazzino in S.Andrea Ionio, c.da Silipo in catasto al fg. 22, part.lla 492 sub 23.

Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 9/2/2010 h. 12,00 Fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a Euro 2.000,00 l’udienza del 10/2/2010 Dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n.

158/93 portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione: Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva: Dispone che il creditore procedente provveda entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza fissato per la presentazione delle offerte alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonchè alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”.

Manda alla Cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.

Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore.

Il Cancelliere °°°°°°°°°° Prima sezione civile Procedura esecutiva n. 75/02 R.G.Espr.

Udienza del 12/11/2009 Il Giudice Visti gli artt. 569 e ss c.p.c.

Vista la richiesta di vendita senza incanto del compendio pignorato descritto nell’allegato prospetto redatto dall’esperto stimatore al prezzo base, ridotto di un quarto rispetto a quello precedentemente stabilito di Euro 320.280,00 del seguente lotto; Lotto unico: Immobile sito nel Comune di Catanzaro, via Gattoleo, 151, in catasto fg. 5, part.lla. 100 sub 1101.

Fissa per la presentazione delle offerte d’acquisto il termine del 9/2/2010 h. 12,00 Fissa per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a Euro 3.000,00 l’udienza del 10/2/2010 Dispone che le offerte d’acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato “Tribunale di Catanzaro - Procedura n.

75/02 portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L’immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario; L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la cauzione entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione: Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva: Dispone che il creditore procedente provveda entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza fissato per la presentazione delle offerte alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all’art. 498 c.p.c. non comparsi nonchè alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet www.aste.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani”.

Manda alla Cancelleria di provvedere all’avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c.

Dispone che nella pubblicità sia omessa l’indicazione del debitore.

Il Cancelliere °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice, a scioglimento della riserva che precede, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nelle procedure esecutive riunite n. 140/05 e 107/07 R.G.E., pendenti tra BNL e (omissis) Visti gli atti; DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: piena proprietà di appartamento e deposito commerciale in Sellia Marina, loc. La Petrizia, sup. mq.

152 l’appartamento e mq 51 il deposito commerciale, in catasto al foglio 8, p.lla 444 sub.10 e sub. 5 Prezzo euro 97.797, 27 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L’offerente depositando l’offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile.

Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato al Tribunale di Catanzaro proc. n.140/05 R.G.E. di importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 14.04.09. restando le spese di trasferimento a carico della procedura.

L’udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 3/02/2010 Aumento minimo in casa di gara euro 1000,00.

L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria.

Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inser-

A CURA DELLA

MEDIATAG

•

zione sul quotidiano “Il Domani”, nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte.

Manda alla Cancelleria per quanto di Competenza.

Catanzaro, 1.12.2009 °°°°°°°°°° Cancelleria esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n.101/2004 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto n.2 - Appartamento sito in Catanzaro alla via Galiani n.90 e identificato in catasto al foglio 20 particella 737 sub 6 - prezzo base euro 63.531,00.

L’immobile, venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, è meglio descritto nella relazione di stima consultabile in cancelleria.

L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 10/2/2010 ore 9,30.

Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto.

Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonchè un assegno circolare non trasferibile intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n.101/2004” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale.

L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile.

In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in euro 3.000,00.

L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva.

Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art.498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto.

Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: www.aste.eugenius.it Il Domani Catanzaro, 6 novembre 2009 TRIBUNALE DI VIBO VALENTIA Ufficio esecuzioni immobiliari Procedura esecutiva n. 100/1998 promossa da “Banca di Credito Cooperativo di San Calogero” (già “Cassa Rurale ed Artigiana di San Calogero”) c/omissis Avviso di vendita immobiliare con incanto Con ordinanza del 31 MARZO 2009, il Giudice delle esecuzioni del Tribunale di Vibo Valentia ha disposto la vendita con incanto del diritto di proprietà sul seguente bene immobile: - “Appartamento per civile abitazione sito nel Comune di Rombiolo (VV) alla via Gromularo n. 4, composto da 6,5 vani catastali, ingresso, soggiorno, n. 3 camere da letto, cucina, 1 servizio igienico, posto al 1∞ piano, di mq 129,00 oltre mq 31,30 di balconi. Al servizio dell’appartamento vi è una corte condominiale di circa mq 200,00. Riportatro al NCEU al foglio 2 del Comune di Rombiolo, p.lla 1385, sub. 2, cat. A/3, classe 2, rendita catastale euro 137,64. Non è stata rilevata presso il Comune di Rombiolo alcuna domanda di condono edilizio ai sensi della L. 47/85 relativa al fabbricato in oggetto. Essendo, comunque, stata rilevata una difformità sia pure non essenziale rispetto al progetto autorizzato, consistente nel posizionamento del vano scala all’esterno dell’edificio anzichè all’interno, come da progetto, la stessa puÚ essere sanata, a parere del C.T.U., mediante presentazione di un progetto di variante in sanatoria e la corresponsione della relativa sanzione pari ad euro 516,00 ex art. 37 del nuovo T.U. dell’edilizia, il cui ammontare va sottratto dal presso base d’asta.

Prezzo base d’asta: euro 69.199,00.

La vendita avrà luogo all’incanto, in unico lotto, il giorno 26 gennaio 2010, ore 9,30 con seguito, davanti al G. E. dell’intestata procedura in una sala delle pubbliche udienze del Tribunale di Vibo Valentia; l’immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui appartiene ai debitori e sulla base dei dati emergenti dai certificati catastali ed ipotecari e dalla relazione di stima dell’esperto Ing. Antonio D’Agostino depositata il 6 novembre 2003, consultabile in Cancelleria ed alle seguenti condizioni: 1.

Entro le ore 11,00 del giorno precedente la vendita ciascun offerente dovrà presentare domanda e versare in cancelleria il 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% in conto spese mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura); 2. le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad euro 500,00.

Maggiori informazioni si potranno avere direttamente dalla Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari del Tribunale di Vibo Valentia. °°°°°°°°°° - Ufficio esecuzioni immobiliari Procedura esecutiva n. 114/1994 promossa da “Pirelli RE Credit Servicing S.p.A.” quale mandataria di “Banco Popolare di Verona e Novara Soc. Coop. a. r.l.”c/omissis Avviso di vendita immobiliare con incanto Con ordinanza, resa all’udienza del 26.05.2009, il Giudice delle esecuzioni del Tribunale di Vibo Valentia ha disposto la vendita con incanto del diritto di pro-prietà del seguente bene immobile pignorato: LOTTO IN VENDITA: Intero fabbricato per civile abitazione sito nel Comune di San Gregorio d’Ippona via Monteverde n. 04, identificato nel N.C.E.U. del Comune di San Gregorio al foglio 05, particella 133, composto da piano seminterrato, piano rialzato, piano primo, balconi e terrazze, e giardino. Superficie complessiva mq.

505 circa. Quota in vendita 1000/1000.

Prezzo base d’asta (già ridotto di 1/5): euro.

170.384,09.

Il tutto come meglio descritto nella C.T.U. in atti cui si rimanda e nello stato di fatto e di diritto in cui si trova.

La vendita all’incanto, avrà luogo il giorno 09 FEBBRAIO 2010, ore 9.00 con seguito, dinanzi al Giudice delle Esecuzioni del Tribunale di Vibo Valentia.

Offerte in aumento non inferiori ad euro. 774,69.

Ammissione all’incanto subordinata al versamento, mediante deposito sul libretto intestato alla procedura con il vincolo del G.E., delle seguenti somme: 10% del prezzo base d’asta a titolo di cauzione; 12% a titolo di spese.

Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni

Per informazioni 0961 996802

www.aste.eugenius.it ::

Immobiliari del Tribunale di Vibo Valentia. °°°°°°°°°°° Ufficio Esecuzione Immobiliare Procedura esecutiva n. 73/1998 R.G. Il sottoscritto Cancelliere addetto all’Ufficio Esecuzione Immobiliare dell’intestato Tribunale comunica che il G.E. ha disposto il 26.11.2002 di procedersi alla vendita con incanto dei beni pignorati alle condizioni richieste dei seguenti beni cos” individuati: LOTTO n. 1: Terreno sito in agro di San Costantino Calabro censito al N.C.T. foglio 1 particelle 96,97,98,99, partita 1529, su cui insiste un fabbricato rurale, qualità seminativo arborato, vigneto, uliveto. Quota in vendita 1000/1000.

LOTTO n.2: Fabbricato per civile abitazione in San Costantino Calabro censito al N.C.E.U. Foglio 1 Particelle 99 sub 2 Via Mazzini n.36, vani 2, classe 2, categoria A/6.

LOTTO n.3: Casa in San Costantino Calabro censita al N.C.E.U. foglio 1 particella 277 sub. 6 Via San Rocco n.8 partita n. 1000449, vani 8,5, categoria A/4, classe 3. Quota in vendita 1000/1000.

La vendita avrà luogo all’incanto il giorno 16.02.2010 ore di rito con seguito davanti al G.E. dell’intestata procedura in una sala delle pubbliche udienze del Tribunale di Vibo Valentia.

I beni pignorati saranno sottoposti all’incanto in due lotti al prezzo base di: - euro 20.684,10 per il lotto n.1 ridotto di 1/5 pari ad euro 16.547,28; - euro 28.146,90 per il lotto n. 2 ridotto di 1/5 pari ad euro 22.517,52; - euro 60.063,94 per il lotto n. 3 ridotto di 1/5 pari ad euro 48.051,15 - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad euro 774,68 (non oltre euro 2.582,28).

- L’ammissione all’incanto è subordinata al deposito sul libretto intestato alla procedura delle seguenti somme: - 10% del prezzo minimo a titolo di cauzione; - 12% del prezzo minimo quale somma corrispondente all’ammontare approssimativo delle spese di procedura.

Ogni offerente dovrà prestare cauzione in denaro o in titoli del debito pubblico della somma suindicata oltre IVA entro il giorno precedente l’incanto mediante deposito di essa di essa nella Cancelleria su apposito libretto giudiziario assoggettato a vincolo di indisponibilità salvo diverso ordine del G.E. L’aggiudicatario, entro il termine di giorni 30 dall’aggiudicazione dovrà depositare il prezzo, dedotta la cauzione già prestata, in un libretto di deposito giudiziario vincolato al giudice dell’esecuzione.

Le spese delle formalità per la cancellazione della trascrizione dei pignoramenti immobiliari e delle iscrizioni ipotecarie nonchè delle volture catastali saranno a carico dell’aggiudicatario.

L’offerente ove coniugato dovrà produrre un estratto dell’Ufficiale di stato civile del Comune presso il quale fu registrato il matrimonio relativamente al regime patrimoniale della famiglia.

Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale, Ufficio Esecuzione immobiliare di Vibo Valentia.

Vibo Valentia, lì 4.2.2009 Il Cancelliere C2 Dott.ssa Liliana Addesi °°°°°°°°°° ORDINANZA DI VENDITA N.28/00 R.E. IL G.E. - dott. Vincenzina Andricciola - esaminati gli atti e sciogliendo la riserva; - letto l'art. 576 c.p.c ordina la vendita con incanto dei beni pignorati in danno di ****, indicati in calce alla presente ordinanza.

Fissa all'uopo l'udienza del 09.02.2010, ore 11,00.

La vendita avrà luogo al prezzo base indicato, ed alle seguenti condizioni: 1) entro le ore 11 del giorno precedente la vendita, ciascun offerente dovrà presentare domanda e versare in cancelleria il 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% in conto spese, mediante deposito su libretto bancario intestato alla procedura); 2) le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad euro 1.000,00; 3) le spese di trasferimento e di cancellazione delle ipoteche saranno a carico dell'aggiudicatario; 4) il Cancelliere curerà la pubblicità legale; il creditore istante, almeno venti giorni prima della vendita farà inserire un avviso per estratto su "Il Domani - Progetto Aste" e farà notificare la presente ordinanza ai creditori iscritti non intervenuti e al debitore; in facoltativa aggiunta a detta pubblicità obbligatoria, l'avviso potrà altresì essere divulgato mediante manifesti murari da affiggersi nel Comune di Vibo Valentia ed in quello in cui si trova l'immobile; 5) l’aggiudicatario dovrà, a norma dell'art. 41 D. Lgs. 1.9.93 n. 385, versare direttamente a Italfondiario S.p.a., entro il termine di venti giorni da quando l'aggiudicazione sarà divenuta definitiva, l'intero credito vantato dalla Banca per capitale, accessori e spese e, nei trenta giorni dalla stessa data, la differenza fra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla Banca mutuante detratto l’importo della cauzione, su libretto ordinario di risparmio, vincolato al giudice dell'esecuzione presso la Banca di Roma - capitalia - Filiale di Vibo Valentia; 6) l'aggiudicatario avrà facoltà di avvalersi del disposto del comma V dell'art. 41 T.U. circa il subingresso nel mutuo, ove ne ricorrano i presupposti.

BENE IN VENDITA LOTTO IN VENDITA: immobile, sito nel comune di Soriano alla Via Giardinieri, con annesso corte al servizio, in muratura su due livelli fuori terra, composto da n. 2 magazzini rustici al piano terra, di cui il primo ha una superficie di mq. 144,00 circa e il secondo di circa mq 25; da un appartamento al piano terra superiore destinato a civile abitazione, composto da un corridoio, soggiorno, salotto, studio, cucina, ripostiglio, cinque camere da letto e un bagno; nonchè da una stanza adibita a cucina posta al piano terra poco discosta, ambiente di circa 12.10 mq. L'immobile è riportato al N.C.E.U. del Comune di Soriano Calabro al foglio 17, particella 574 sub 1, partita 376, cat. A/1, classe U, Rendita 2.160.000, in ditta a XXXX XXXX; confinante con le p.lle 571, 569 e Via Giardinieri.

Pervenuto al debitore in virtù di testamento pubblico della signora XXXX XXXX, presentato presso la Conservatoria del RR.II. di Catanzaro il 13/03/1976 vol.

2660, n.4509.

Gli immobili non hanno nessuna concessione e autorizzazione poichè sono stati edificati prima del 1967.

Prezzo base d'asta: euro 93.184,00 Dispone che nella pubblicità sia ordinaria che straordinaria si dia atto degli accertamenti tecnici svolti dall'esperto in relazione all'applicazione della l. 28.2.1985 n. 47 sul condono edilizio, e successive modifiche e integrazioni, anche sulla base del D.P.R 380/2001.

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il Domani Mercoledì 09 Dicembre 2009

CULTURA E ASSOCIAZIONI Presentato a Lamezia Terme il prodotto editoriale curato da Enrico Fierro e Laura Aprati. Sono intervenuti oltre agli autori: Giuseppe Spadaro, Francesco Cinnirella, Gianni Speranza, Florindo Rubbettino

“Storie di mafiosi, eroi e cacciatori” Le brutture della mafia in un libro LAMEZIA TERME (Cz)— E’ stato presentato il libro-reportage di Enrico Fierro e Laura Aprati dal titolo "Mal d’Italia: storia di mafiosi, eroi e cacciatori", Rubbettino 2009. L’iniziativa si è svolta presso il teatro Umberto di Lamezia Terme.

Hanno proposto i loro interventi, insieme agli autori: Giuseppe Spadaro, presidente della sezione penale del tribunale di Lamezia Terme; Francesco Cinnirella, squadrone Cacciatori Calabria; Gianni Speranza, sindaco di Lamezia Terme; Florindo Rubbettino, editore. A moderare l’incontro ci ha pensato Paolo Giura, giornalista.

Un libro e un documentario per andare oltre le apparenze e per chi non si lascia travolgere dalla retorica e dagli stereotipi.

La mafia non è più quella delle coppole e delle lupare ed è passata per le stragi del 1992, le trattative più o meno occulte con lo Stato, la gestione di patrimoni finanziari talmente grandi da ridicolizzare un bilancio statale. La crimi-

«Un documentario per andare oltre le apparenze e per chi non si lascia travolgere dalla retorica e dagli stereotipi.

La mafia oggi non è più quella delle coppole e delle lupare» nalità organizzata spara sempre meno e fa sempre più affari.Un viaggio che racconta l’attentato del 1992, a Mazara del Vallo, ad un uomo dello Stato, scampato, con lucidità e freddezza, ai suoi assassini. Un viaggio che parte dalla Sicilia della "borghesia mafiosa" con la voce di un dichiarante di giustizia che dice "qui gli imprenditori prima si associano alla mafia e poi a Confindustria".Sonostoriediviltà e di coraggio. Storie di uomini che fuggono dalla legge e di "cacciatori" sulle loro tracce. Latitanti che vivono come topi nei bunker della Calabria o nei paesini della Sicilia Occidentale. Giovani poliziotti e carabinieri che, per inse-

Storie di viltà e di coraggio.

Storie di uomini che fuggono dalla legge e di “cacciatori” sulle loro tracce.

Latitanti che vivono come topi nei bunker della Calabria o nei paesini della Sicilia Occidentale guirli, hanno rinunciato ad una vita "normale". A Casal di Principe, San Luca, Trapani sono loro i corpi estranei, gli infiltrati. Senza gli onori della cronaca o i riflettori mediatici che ne esaltino le gesta o le parole.Sono le storie di giornalisti di Germania, Olanda, Croaziachefotografanole "mafie" con l’occhio di chi le vede arrivare nei propri paesi che pensavano immuni da questo "cancro". Il percoprso della "palma" di Leonardo Sciascia si è compiuto: è arrivata al Nord e si è acclimata con grande facilità.Il dvd allegato al volume è’ un viaggio segnato dalle voci di don Luigi Ciotti e Dacia Maraini e dalla fotografia delle storie e delle vicende così come sono con le voci, i colori, i gesti della quotidianità di una guerra invisibile tra gli onesti e i collusi e compiacenti perché "non è importante solo il pesce ma anche il bacino d’acqua che lo alimenta".

Laura Aprati, giornalista pubblicista e autrice televisiva. Ha collaborato a trasmissioni di Rai 1 come “Linea Verde” e “Italia che vai” ed è stata autrice, dal 2006, del programma “Sabato e Domenica” di Rai 1 dove si è occupata di cronaca e attualità. Ha prodotto documentari sulle identità territoriali ed è stata finalista al David di Donatello 2009 con “Diario di un curato di montagna” del regista Stefano Saverioni. Ha vinto il premio Internazionale “Pieve di Cadore 2004”, con il documentario “Castelbasso tra tradizione e innovazione”, e il Premio internazionale “Sicilia madre mediterranea” per “vado a vivere in campagna”, realizzato per Rai Sat Gambero Rosso. Si occupa anche di sviluppo e comunicazione territoriale. Enrico Fierro, giornalista.

Scrive per “Il Fatto quotidiano”, ha collaborato con La Voce della Campania, Dossier Sud, L’Espresso, Epoca. E’ stato invia-

to speciale de «l’Unità». Per la pubblicazione del volume La santa - viaggio nella ’Ndrangheta sconosciuta, assieme a Ruben H. Oliva,ha ricevutoil PremioGlobo d’Oro 2007/2008, il Premio Paolo Borsellino 2007 ed il Premio Itaca 2008 promosso dall’associazione universitaria Ulixes. È autore inoltre di Dieci anni di potere e terremoto (1990) e O ministro. La Pomicino story (1991), scritti con Rita Pennarola e Andrea Cinquegrani; E adesso ammazzateci tutti ( 2005). Ammazzati l’onorevole (2007).

“Il Lions per Telethon 2009” Uno spettacolo di artisti calabresi Bnl – Gruppo Bnp Paribas e Telethon si preparano ad affrontare insieme una nuova grande sfida di solidarietà.

I giorni 11 e 12 dicembre prossimi, infatti, prenderà il via la storica maratona Telethon in onda sulla reti Rai con lo scopo di raccogliere fondi a favore della ricerca scientifica sulle malattie genetiche.In questo ambito si inserisce l’evento “Il Lions per Telethon 2009” uno spettacolo di artisti calabresi (cantanti, attori, cabarettisti,ecc) che darà il proprio contributo a favore della raccolta Telethon.

La partnership di Bl con Telethon è il più importante progetto di fund raising in Italia e in Europa: la Banca affianca da 18 anni il Comitato Telethon Fondazione Onlus nella raccolta dei fondi a sostegno della ricerca scientifica sulle malattie genetiche, condividendone valori e missione.

Una proficua collaborazione che ha permesso di raccogliere complessivamente dal 1992 oltre 185 milioni di euro. Nel 2008 la Banca ha raccolto più di 13 milioni di euro, grazie a oltre 14.000 dipendenti impegnativolontariamentenell’organizzazione di più di 1.000 eventi e grazie al contributo di 120.000 clienti donatori, dei quali 100.000 privati e 20.000 tra aziende

ed enti pubblici.

Cifre che hanno contribuito a far avanzare la ricerca su migliaia di malattie genetiche conosciute, molte delle quali gravi e ancora senza una terapia efficace.

Grazie ai fondi raccolti, negli anni Telethon ha potuto finanziare 1364 ricercatori per 2200 progetti di ricerca su 444 malattie genetiche studiate, ottenendo 6839 pubblicazioni sulle riviste scientifiche internazionali.

Dopo la cura definitiva di dodici bambini affetti da una grave immunodeficienza congenita (Ada Scid), oggi i ricercatori di Telethon stanno per sperimentare sui pazienti la terapia genica per curare malattie quali: la leucodistrofia metacromatica, la sindrome di Wiskott Aldrich, mentre è già partita la sperimentazione sull’amaurosi congenita di Leber.

Il referente BNL-Telethon Area Calabria sta già organizzando numerosi eventi in tutta la regione che anticiperanno e accompagnerannola maratona televisivaTelethon 2009 con lo scopo di stimolare la raccolta e aiutare così la ricerca scientifica a raggiungere nuovi e importantissimi traguardi.

Mercoledì 09 Dicembre 2009 il Domani 29

CULTURA E ASSOCIAZIONI Il presidente dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e la giornalista del “Messaggero”, Barbara Corrao si occupano dell’evoluzione della comunicazione e degli attuali scenari della televisione italiana

Gli scenari della comunicazione in un libro di Corrado Calabrò Gli sconvolgenti scenari dell’evoluzione della comunicazione e gli "sconvolti" scenari della televisione, con l’occupazione "spontaneista" delle frequenze che si è dovuto ripianare.

Da qui parte "Rete Italia - La tv e gli scenari della comunicazione", il libro scritto da Corrado Calabrò, presidente dell’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, con la giornalista del Messaggero Barbara Corrao e pubblicato da Rubbettino Editore. «Alla vertiginosa evoluzione tecnologica e alla convergenzatra telecomunicazione e televisione cui il digitale e internet aprono la strada - è scritto in una nota - corrisponde un regresso della qualità dell’informazione in Italia». «Non possiamo accettare - ha sostenuto Calabrò - di scivolare sempre più sul piano inclinato della superfi-

SELLIA MARINA — Nei giorni scorsi, una rappresentanza di soci del Comitato giovani dell’Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti di Catanzaro, ha avuto un incontro con la Consulta Giovanile del comune di Sellia Superiore. La giornata, nata dopo una serie di incontri da parte del presidente Uici Luciana Loprete, e dal presidente della Consulta Giovanile Domenico Salerno, affiancato da Loredana Mondelli, ex volontaria del Servizio Civile che oggi ricopre il ruolo di consigliere della Consulta, ha avuto come fulcro centrale, l’integrazione sociale e la voglia di trascorrere una giornata diversa. Il titolo che si è voluto dare alla giornata è stato “Guardando con gli occhi del buio”, infatti i giovani ragazzi della consulta, sin dall’arrivo del presidente Uici, che è stata accolta con un caloroso applauso da una rappresentanza cittadina, affiancata dal sindaco Davide Zicchinella, si sono messi subito a disposizione, aiutando tutto il gruppo e accompagnandolo, dapprima in chiesa, dove è stata continuata la campagna di raccolta fondi per l’acquisto di diecimila tavolette braille da donare ai ragazzi ciechi dei Paesi in via di sviluppo, di fatti, Don Francesco Cristofaro nel corso della Messa, ha devoluto lo quota raccolta dell’offertorio alla stessa. A conclusionedella messa, i giovani della consulta hanno accompagnato il gruppo verso le rovine del Castello Medievale di Sellia ed in seguito al Frantoio del 1600 dove è stato illustrata in modo esaustivo, anche grazie alle informazioni scritte in Braille, tutta la procedu-

Corrado Calabrò: «Non possiamo accettare di scivolare sempre più sul piano inclinato della superficialità e della volgarità»

cialità e della volgarità. Abbiamo una Rai imbrigliata in una situazione di limitata agibilita.Occorre una rigenerazione che la svincoli e la rilanci. Come? Con uno schema innovativo didual governance». Quanto alle Tlc, «l’insidia del regresso - ha proseguitoCalabrò - è sempre in agguato nel nostro Paese: è stato cosìper l’energia elettrica quando l’Italia rinunciò al nucleare; rischia di accadere così nel settore delle telecomunicazioni che ci ha vistoall’avanguardianelmondo».

L’autore, prosegue la nota, "individua nella rete evoluta di nuova generazionel’innescoindispensabile per far ripartire un’economia, quella italiana, oramai strutturalmente stagnante e far protendere il Paese verso una società dell’informazione moderna, efficiente e pluralista.

Iniziativa dell’Unione italiana dei ciechi di Catanzaro a Sellia Marina per un incontro e un contributo per i non vedenti del Terzo mondo

“... Con gli occhi del buio” Solidarietà per i non vedenti ra di molitura delle olive per l’estrazione dell’olio.

Ma è stato proprio dopo la piccola escursione, che si ha avuto il fulcro centrale della giornata, i giovani della consulta, compreso il Sindaco ed il Parroco, si sono bendati gli occhi e si sono affidati a quanto gli veniva proposto dai non vedenti, chiedendo le tecniche per il riempimento del bicchiere e come riuscire a trovare il cibo nel piatto, da rammendare che il pranzo è stato interamente cucinato e offerto dai genitori e dai membri della Consulta Giovanile, che hanno organizzato, presso la loro sede, giochi di società e karaoke.

Tutti i soci presenti alla giornata si sono cimentati in canti e giochi, fino al momento in cui si è dato inizio al Seminario sulle tecniche

I giovani della Consulta hanno accompagnato il gruppo verso le rovine del Castello medievale di Sellia ed in seguito al Frantoio del 1600

Alcuni partecipanti all'iniziativa

di lettura e scrittura per non vedenti e di ausili informatici e didattici per alunni non vedenti e ipovedenti.Al seminario, al quale il presidente Luciana Loprete ha avuto il ruolo di relatrice, è stata spiegata la tecnica di lettura e scrittura Braille, molti in sala hanno posto domande su come rico-

noscere i puntini sul foglio e svariate domande tecniche, alla quale la signora Loprete, già docente Braille è stata più che felice di rispondere, sono stati illustrati strumenti didattici come le cartine geografiche in rilievo, Forme geometriche, squadre per disegnoeRighelli,strumentiinforma-

Corrado Calabrò

tici come la Sintesi Vocale per il Pc “Jaws”, la Sintesi Vocale per il cellulare “Talks”, video-ingranditore da tavolo e portatile, strumenti per l’autonomia personale come sveglia parlante, orologio da polso arlante, bilancia pesa alimenti parlante, bastone bianco, metro parlante ed a rilievo.

A conclusione del seminario il Presidente ha notato la sensibilità dei bambini della scuola primaria di Sellia, che le hanno donato una serie di cartelloni con disegni creati in rilievo, il Sindaco e l’amministrazione Comunale hanno donato all’Unione un quadro con una pergamena e i ragazzi della Consulta hanno donato al Presidente una targhetta ricordo, il tutto concluso con un buffet di chiusura, sempre offerto dai ragazzi della Consulta e dai genitori dei bambini.

Il presidente Loprete ha infine voluto ringraziare tutti gli organizzatori, il Sindaco, l’amministrazione comunale, la cittadinanza ed il parroco, per il calore e l’accoglienza dimostrata in occasione di una splendida giornata ed è stata più che felice che l’invito sia stato avanzato da ragazzi giovani.

Durante la giornata, anche un seminario sulle tecniche di lettura e di scrittura per non vedenti e di ausili informatici per alunni ipovedenti

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APPUNTAMENTI Prosegue la stagione teatrale per la direzione artistica di Angela Dal Piaz nella Città della Piana

“Amleto” a Lamezia Terme

Presentazione del volume di Maria Rita Calisti a Reggio Calabria • CATANZARO Adol, stagione 2009/2010 Adol, Amici Dell’Opera Lirica "Jussi Bjorling" presenta il programma 2009/2010: 12 dicembre ,introduzione al"Nabucco",pressoCircoloUnione,ore 17.30; 13 febbraio 2010, introduzione alla "Lucia di Lammermoor",presso CircoloUnione,ore17.30;27febbraio2010 , concerto in ricordo del Maestro Florida Cilurzo, presso Circolo Unione, ore 17.30; 27 marzo 2010, da definire; 24 aprile 2010, Grandi scene d’Opera "La pazzia" presso Circolo Unione ore 17.30; 22 maggio 2010, 2° incontro su Mozart-Da Ponte "Le Nozze di Figaro" presso Circolo Unione ore 17.30.

• CHIARAVALLE Stagione teatrale L’associazione culturale Tempo Nuovo presenta la stagione teatrale 2010.

Venerdì 15 gennaio , "Un ispettore in casa birling" di Jonn Boynton Priestley; regia di Giancarlo Sepe, con Paolo Ferrari, Andrea Giordana; sabato 6 febbraio , "Rumori fuori scena" di Michael Frayn; regia di Claudio Rombolà con la Compagnia del Grillo; sabato 27 febbraio, "Prova d’attore" da Cechov e Pirandello; regia di Remo Girone con Remo Girone; sabato 13 marzo, "La guerra spiegata ai poveri" di Ennio Flaiano; regia di Francesco Frangipane con Massimiliano Benvenuto, Vanessa Scalera; venerdì 19 marzo, "Vogliamoci tanto bene" testo e regia di Carlo Buccirosso, con Carlo Buccirosso, Maria del Monte;domenica28 marzo , "Roma ore 11" di Elio Petri; regia di Anna Damiani conManuelaMandracchia,Mariàngeles Torres; sabato 17aprile, "Il rompiballe", di Francis Veber; regia di Franco Procopio con la CompagniaTempo Nuovo.

• GIOIOSA J. (Rc) “Gioiosa Città Mercato” Organizzata dall’amministrazione Comunale, assessorato alle Attività Produttive e dalla Pro Loco, riapre i battenti la Fiera “Gioiosa Città Mercato”.

La manifestazione è diventata una vetrina del commercio e dell’economia di Gioiosa Ionica, compresa la vasta area territorialecircostante.

L’allestimento di spazi espositivi con ingresso gratuito, è previsto all’interno di una “tecnostruttura” (appositamente realizzata), di circa mille metri quadri, capace di accogliere comodamente 2.500 persone. La struttura, fornita di energiaelettrica,saràinternamentedivisacon“box”assemblabiliinbasealleesigenze dei singoli operatori ed ospiterà anche intrattenimenti musicali, performance artistiche e convegni. Parallelamente alla Fiera ci saranno opportunità di confronto su progetti, idee e prodotti innovativi delle aziende del territorio.

Programma della fiera: venerdì 18 dicembre : ore 16,00, apertura stands; ore 21,00, spettacolo della “Scuola di ballo Gioiosa Dance”; sabato 19 dicembre, ore 10,00, inaugurazione ufficiale, ed a seguire, esibizione del Complesso

Bandistico “G. Rossini” Città di Gioiosa Ionica ed apertura stands; ore 22:00, in Piazza Vittorio Veneto, concerto del gruppo etno-pop “TaranProject” con Mimmo Cavallaro & Cosimo Papandrea;domenica20dicembre,ore09,00, apertura stands; ore 21:00, spettacolo musicale d’intrattenimento. Tutti i giorni, convegni a tema all’interno del Palazzo Amaduri; trenini turistici gratuiti per ammirare i siti Storici del Comune. In Corso Garibaldi e via Cavour, piccoli mercatini del Natale e rievocazione storica in costume. Per informazioni e prenotazione e costi degli spazi espositivi, contattare Nicodemo Vitetta, presidente della Pro Loco di Gioiosa Jonica (Rc), ai seguenti numeri telefonici: 328-1091455; 0964-410039; 0964-369685; fax Comune di Gioiosa Jonica: 0964410520. Per contatti: affarigenerali@gioiosajonica.it proloco_gioiosa@yahoo.it.

• LAMEZIA T. (Cz) Stagione di prosa ProgrammaTeatrocomunalePoliteama di Lamezia Terme, stagione di prosa 2009/2010, direzione artistica Angela Dal Piaz: sabato 12, domenica 13 dicembre 2009 , Khora srl Amleto di William Shakespeare traduzione di Eugenio Montale con Alessandro Preziosi e con Mino Manni, FrancescoBiscione, Giovanni Carta, Ugo Maria Morosi, CarlaCassola, SilviaSiravo, Marco Trebian, Simone Ciampi, Marco Zingaro,Marco Trebian,Yaser Mohamed, Vito Facciola, Giovanni Carta, YaserMohamed, scene Andrea Taddei, costumi Silvia Polidori, disegno luci Valerio Tiberi, musiche Massive attack e Zero Pm, riduzione,adattamentoeregia Armando Pugliese; Sabato 19,domenica 20 dicembre2009,nuovoallestimento,produzione Idue della città delsolesrl Lafortunaconl’effemaiuscola,commediain2 parti diEduardo De Filippo e Armando Curcio, con Luigi De Filippo e conStefaniaVentura,MicheleSibilio,MarisaCarluccio, FelicianaTufano, Paolo Pietrantonio,Marianna Mercurio, Giorgio Pinto, LucaNeuroni, Alberto Pagliarulo,Flavio Furno, scene Salvatore Michelino, costumi Maria Laura di Monterosi, regia di Luigi De Filippo; sabato 16, domenica 17 gennaio 2010, produzione Indie Occidentali srl, Col piede giusto, una commedia di Angelo Longoni, con Amanda Sandrelli, Blas Roca Rey, Eleonora Ivone, Simone Colombari, scene Alessandra Panconi e Leonardo Conte, costumi Marco Maria della Vecchia, disegno luci Stefano Stacchini, regia Angelo Longoni; mercoledì 27, giovedì 28 gennaio 2010 , in esclusiva per la Calabria, produzioni teatrali Paolo Poli culturale con il contributo di RegioneToscanasistemaregionaledello spettacolo - Ministero per i beni e le attività culturali - direzione generale per lo spettacolo dal vivo, Sillabari, due tempi di Paolo Poli, liberamente tratti da Goffredo Parise con Paolo Poli, e con Luca Altavilla, Alfonso De Filippis, Alberto Gamberini, Giovanni Siniscalco, scene Emanuele Luzzati, costumi Santuzza

CalÏ, consulenza musicale Jazqueline Perrotin, coreografie Alfonso De Filippis, regia Paolo Poli; sabato 6, domenica 7 febbraio 201 0, artisti riuniti, Il giuoco delle parti, di Luigi Pirandello con Geppy Gleijeses, Marianella Bargigli, e con Leandro Amato, Massimo Cimaglia, Antonio Ferrante, Franco Ravera, Ferruccio Ferrante, Antonella Familiari, Francesco Pupa, Francesco Sgrò,regiaElisabettaCourir.giovedì18, venerdì19febbraio2010,ilteatroEliseo - Arca Azzurra teatro - Ministero dei beni e delle attività culturali Regione Toscana - teatro comunale Niccolini - Comunedi San Casciano Val di Pesa, Le conversazioni di Anna K, liberamente ispirato a La metamorfosi di Franz Kafka, con Giuliana Lojodice, e con Massimo Salvianti,GiulianaColzi,LuciaSocci,Dimitri Frosali, Andrea Costagli, Alessio Venturini,sceneDanieleSpisa,costumiGiuliana Colzi, luci Marco Messeri, musica originale e adattamento Vanni Cassori e Jonathan Chiti, testo e regia Ugo Chiti; sabato 27, domenica 28 febbraio , nuovo allestimento, produzione teatroe società, La strana coppia, di Neil Simon, con mariangela D’Abbraccio,Elisabetta Pozzi,econSilvanaDeSantisealtri4attori, scene Alessandro Chiti, musiche DanieleD’Angelo,luciLuigiAscione,costumi Maria Rosaria Donadio, regia FrancescoTavassi.

• LAMEZIA TERME "Fare impresa nel Mezzogiorno" Giorno 11 dicembre, presso auditorium fondazione Mediterranea Terina, area industriale, Confindustria presenta il convegno "Fare impresa nel Mezzogiorno". Ore 9.30, presentazione del convegno Fulvio Landi, segretario generale Mesogea; Florindo Rubbettino, presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Calabria; saluto delle autorità: Gianni Speranza, sindaco di Lamezia Terme; Wanda Ferro, presidente della provincia di Catanzaro; Agazio Loiero, presidente della Regione Calabria; apertura dei lavori: Alessandro Bianchi, presidenteMesogea;ore10.30,fareimpresa in Calabria. Opportunità e criticità, CensisFrancescoEstrafallaces,responsabile area economica "Dalla dimensione locale al mercato vasto: Le sfide competitivedell’imprenditoriacalabrese";Cnel, Michele Dau, direttore generale "Il rapporto tra impresa e territorio"; Cotec Francesca Traclò, project manager "Scenari tecnologici e trasferimento di innovazione. L’approccio della fondazione Cotec"; Svimez Riccardo Padovani, direttore, "L’internazionalizzazione e la R&S per il rilancio dell’industria"; Università Riccardo Barberi, università della Calabria "La Calabria e la terza missione delle università".

• REGGIO CALABRIA Mostra sul Futurismo Reggio riscopre il Futurismo grazie alla mostra “L’idrovolante di Marinetti”. Villa Genoese Zerbi come location futurista grazie alla convenzione stipulata il 4 marzo di quest’anno tra la Presidenza

del Consiglio dei Ministri (Dipartimento della Gioventù) ed i comuni di Reggio, Brescia e Cagliari. L’obiettivo dell’iniziativa è la divulgazione del Movimento Futurista, soprattutto tra le giovani generazioni, in sintonia con lo spirito marinettianodell’esaltazionedeigiovani nell’arteenellavita.Trelesezioniespositive: “Bulloni, grazie e bastoni. Il libro futurista”; “L’obiettivo futurista. Fotodinamismo e fotografia”; e “Fortunato Depero. L’officina futurista”. Il Futurismo, movimento intellettuale, politico ed editoriale, ebbe in Filippo Tommaso Marinetti il capo storico, ma ha anche radici reggine con Umberto Boccioni. La pubblicazione del Manifesto su Le Figaro (20 febbraio 1909), dopo di alcuni quotidiani italiani, conferì a questo movimento un carattere internazionale. Un centinaio di fotografie sono esposte nel piano superiorediVillaZerbi,immaginiaffiancate da una ottantina di libri dell’epoca.

LaraccoltaprovienedallacollezioneDemanins e si avvale della collaborazione di appassionati d’arte che hanno permessodiarricchirelaselezionedellefoto proposte. Nel visitarla si viene a contatto conimmaginioriginali,lamaggiorparte inedite: Tato Masoero, Wultz, Bragaglia, Dapero, Thayaht, Russolo, Ambrosi, Di Bosso, Luxard. Anche i libri provengono dacollezioniprivate,moltideiqualisono opere dei grandi protagonisti del movimento: Boccioni, Soffici, Russolo, Severini, Trampolini. Ed ancora: raccolte di poesie e manifesti dai toni colorati, con “impaginazionierilegaturainnovative,a testimonianza del leit motiv dei futuristi della lotta al passatismo”.

C’èunasaladedicataalprincipalecartellonista pubblicitario della Campari, Fortunato Depero, che accoglie ventidue tavole firmate in originale, incisioni di questo pittore – poeta “che è stato pioniere di un settore che non era annoverato tra le arti: la grafica pubblicitaria”.

I disegni originali erano raccolti in un volume, “un libro d’artista in cui ritroviamo tutti gli stilemi peculiari del Futurismo: dall’ebbrezza della velocità all’esaltazione della macchina”. “L’idrovolante di Marinetti – Reggio Calabria riscopre il futurismo” rimarrà aperta fino al 3 gennaio prossimo.

• REGGIO C. Programma Anassilaos L’associazione Anassilaos presenta il programma dicembre 2009. Sabato 12 dicembre , ore 18.00, presso la sala San Giorgio, presentazione del volume di Maria Rita Calisti per il romanzo "Hollywood? No grazie. Le avventure di un ragazzo calabrese che voleva conquistare il mondo" (Laruffa Editore); martedì 15 dicembre , ore 18.00, presso la sala San Giorgio, incontri d’arte. "Vita e opere di un artista maledetto: Francis Bacon" nel centenario della nascita (1909/1992).

Intervengono Stefano Iorfida e Gloria Oliveti. Videoproiezione sul tema "Bacon, un artista sopra le righe" a cura di Giacomo Marcianò; martedì 22 dicembre , ore 19.15, presso la chiesa San

Giorgio, Natale 2009. Giornata Mondiale della Pace. Inaugurazione della mostra di pittura, grafica e scultura sul tema "Gloria in altissimis Deo, et super terram pax in hominibus bonae voluntatis" (Luca, 2,14) a cura delle prof.ssa Gloria Oliveti. Allestimento prof. Filippo Pizizmenti; martedì 29 dicembre , ore 18.00, presso la sala San Giorgio, fatti e protagonisti dello sport del XX secolo.

"OmaggioaFaustoCoppi"(15settembre 1919/2 gennaio 1960) nel 50° anniversario della morte.

IntervieneBiagioD’Agostino;mercoledì 30 dicembre , ore 16.45, presso la sala Vitriolo della biblioteca comunale l’associazione Anassilaos e Cis Calabria presentano "Pensieri e parole. Versi e riflessioni sull’anno che è andato e sull’anno cheverrà".Incontrocongliamicidell’associazione Anassilaos e del Cis Calabria.

Scambio di auguri. In dono una speciale cartolinaper il nuovo anno.

• SOVERATO (Cz) "Incontriamocia teatro" “IncontriAmOci a teatro” è il titolo della rassegna 2009/2010 del “Teatro comunale di Soverato”, diretta da Gregorio Calabretta.

Di seguito il programma completo delle due rassegne: il 5 gennaio , “Uomo e galantuomo" con Francesco Paolantoni, ore21.00;11gennaio,“Tradimenti”con NicolettaBraschi, ore 21.00; 5febbraio,“L’ebreo”conOrnellaMutie Pino Quartullo,ore 21.00; 11 febbraio, “Fiore di catus” con EleonoraGiorgi,ore21.00;22febbraio, “Vogliamoci tanto bene” con Carlo Buccirosso,ore 21.00; 3 marzo , “Dal Derby al Nuovo” con Teo Teocoli, ore 21.00; 12 marzo , “Le Nozze di Figaro” di Gregorio Calabretta, ore 21.00; 19 marzo , “Ciak si suona” del Classic Movies Quartet con Katia Ricciarelli , ore 21.00. Primi passi a teatro: 12 dicembre ,Peter Pan ore 18.30; 23 gennaio , Don Chisciotte, ore 18.30 ; 13 febbraio , Odissea, ore 18.30; 13marzo , La favola dell’amore, ore 18.30; 17 aprile, Il magodi OZ, ore 18.30.

• TAVERNA (CZ) Mostra di pittura Sarà visitabile fino all’11 aprile 2010 la grande mostra “Cavalieri, dai templari a Napoleone”, allestita a cura di Alessandro Barberio e Andrea Merlotti, nella monumentale reggia di Venaria Reale (Torino), alla quale è stato prestato dal MuseoCivicodiTaverna,inaccordocon l’Amministrazione Comunale e la competenteSoprintendenzadellaCalabria,il capolavoro di Mattia Preti raffigurante “La Predica di S. Giovanni Battista" con l’Autoritratto dell’Artista”. Il prestito, curatodaldirettoredelmuseoprof.Giuseppe Valentino che ha inoltre redatto la scheda per il catalogo pubblicato da Electa, pone il Cavalier Calabrese, assieme ad autori quali Rubens, Tiziano e Goya, tra i più importanti protagonisti della storia dell’arte europea. La mostra racconta le vicende degli ordini cavallereschi, dai Templari e Teutonici.