Giovedì 10 Giugno 2010
Anno XIII - Numero 158
Euro 1,00
QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09
INDUSTRIA
BERLUSCONI
BANCHE
Nonostante tutto, siamo quinti al mondo, secondi per resa procapite
«Costituzione cattocomunista frutto di compromessi fra Dc e comunisti»
di Carlo Bassi a pag » 19
a pag » 19
Imbalzano: non ci sono più scuse Attuare l’accordo sul credito a pag » 7
Ieri a Roma l’audizione dell’ispettore capo dell’Ispettorato generale per la spesa sociale della Ragioneria generale dello Stato, Francesco Massicci
Sanità, il commissariamento è vicino Leoluca Orlando: emerge una condizione di disavanzo che si unisce ad una inattendibilità dei dati
L’INTERVENTO
Senza memoria non ci sarà vero riformismo
Angela Napoli attacca: Scopelliti si trova ancora di fronte all’impossibilità di varare un adeguato Piano di rientro visto che Kpmg non ha definito la esatta quantificazione del disavanzo, tutto questo è inaccettabile di Oriana Tavano a pag » 5
CALABRESI A ROMA
IL COMMENTO
Oneri burocratici la Cgil è lontana dalla realtà
di Renato Schifani
di Roberto Calderoli
presidente del Senato
ministro per la Semplificazione
Pubblicato sul sito del Senato l’intervento del presidente Renato Schifani, pronunciato in occasione del 40° Anniversario della prima elezione dei Consigli regionali. Si ripropone di seguito una sintesi del testo. Le celebrazioni sono occasioni per voltarsi indietro e guardare ciò che è stato fatto, per meglio capire quello che, davanti a noi, resta ancora da fare. Ad osservare il percorso compiuto dalle Regioni e dal regionalismo italiano in questi quaranta anni, la sensazione d’insieme è quella di una storia dinamica e feconda, densa di eventi, di rinnovamenti, di maturazioni. Quaranta anni fa, il 7 giugno 1970, si svolgevano le prime elezioni nelle quindici Regioni... segue a pag » 2
Corretta la distorsione del compenso agli amministratori
Alemanno premiato dalla Fondazione C. Alvaro ROMA - Si è svolta ieri a Roma la X edizione del premio letterario nazionale "Corrado Alvaro". La Fondazione a lui intitolata, nella sala del Carroccio del Campidoglio, ha premiato tra gli altri anche il Sindaco di Roma Gianni Alemanno (nella foto con Domenico Naccari), per la sua cordialità verso la comunità calabrese della Capitale.
Le società di persone indicano i compensi ai soci amministratori tra le «spese per lavoro dipendente e per altre prestazioni diverse da lavoro dipendente afferenti l’attività d’impresa», mentre le società di capitali ed i soggetti Ires devono riportarli tra le «spese per acquisto di servizi». Ciò determina un diverso peso nella determinazione del risultato di Gerico , che l’amministrazione finanziaria aveva già colto.
di Alessandro Caruso a pag » 4
di Danilo Desiderato a pag » 18
CATANZARO Processo Why Not in corso, parti chiedono l’audizione di 400 testi in dibattimento a pag » 28
CROTONE Sequestrata un’area adibita a discarica di rifiuti potenzialmente pericolosi a pag » 34
VIBO VALENTIA De Nisi: rinunciamo allo stipendio per salvare la nostra provincia dai tagli a pag » 35
La formale presa di posizione della Cgil in merito alla norma contenuta nel Ddl Brunetta - Calderoli di semplificazione degli oneri burocratici a carico dei datori di lavoro in caso di infortuni sul lavoro è ancora una volta lontana dalla realtà ed evidenzia come una parte del sindacato, invece di fare gli interessi dei lavoratori, preferisce esprimere opinioni di chiara matrice politica. Pare strano anche che Cesare Damiano e Donatella Mattesini - deputati del Pd - non conoscano l’articolo 7: forse hanno fatto dichiarazioni senza neppure leggerlo. Semplificare significa eliminare oneri burocratici inutili, costosi e dai quali non discendono vantaggi di sorta per i cittadini. L’articolo 7 del Ddl, in tale ottica, prevede che il datore di lavoro debba provvedere alla denuncia di infortunio all’autorità di pubblica sicurezza laddove da esso derivi una inabilità superiore non a tre, ma a quindici giorni. Per infortuni di minore entità persiste comunque l’obbligo di denuncia all’Inail. Pertanto si riducono i costi per le imprese, eliminando un adempimento che configura un inutile appesantimento burocratico senza alcun pregiudizio per i lavoratori. Come è noto a tutti, ma evidentemente non alla Cgil, l’obbligo di intervento d’ufficio dell’Autorità giudiziaria sussiste soltanto a fronte di infortuni sul lavoro dai quali derivi una inabilità superiore ai 40 giorni. Pertanto, non si comprende come il predetto intervento di semplificazione possa incidere sull’obbligo di persecuzione di fattispecie delittuose.