il domani

Page 1

Domenica 10 Luglio 2011

Anno XIV - Numero 188

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

POLITICA

SUD SUDAN

Ronchi, Urso e Scalia lasciano Fini ed entrano nella costituente

CANNAVARO Annuncio choc: lascia il calcio uno dei calciatori più amati del Paese

È nato un nuovo Stato: festa grande nella capitale Giuba

a pag » 4

a pag » 7

a pag » 5

Nei primi quattro mesi del 2011, la Calabria ha superato le 651 mila presenze un incremento del 4,6% sullo stesso periodo del 2010

Sorridiamo: qualcosa si muove, il turismo Rilevante l’incremento dei pernottamenti degli stranieri (+38,6%) ma c’è una contrazione degli italiani pari al 2,5% IL COMMENTO

I costi della politica van tagliati anche da noi di Paolo Tramonti

Boom nelle vacanze pasquali con un +29,7% di arrivi e un +34,6% di presenze. I dati rilevati dal Sistema informativo turistico regionale per conto dell’Istat sono stati annunciati e commentati con favore dal governatore Scopelliti a pag » 11

LEGALITA’

VINCITORI E VINTI

Gratteri: riformare scuola per battere la ’ndrangheta

segretario regionale Cisl

Il dibattito in corso nel nostro Paese sui costi della politica non può non interessare anche la nostra Regione. Tutto ciò è particolarmente vero ed attuale sia alla luce dei pesanti tagli nei trasferimenti statali decisi con l’ultima manovra economica, sia per la particolare condizione economica e sociale che continua ad attraversare la Calabria. A tal fine è necessario che Consiglio e Giunta Regionale avviino concretamente un processo di contenimento della spesa che miri da un lato a salvaguardare gli equilibri di bilancio e la sostenibilità finanziaria del sistema regionale, e dall’altro a garantire adeguati livelli di welfare per le nostre popolazioni già sottoposte ad una iniqua e insostenibile pressione fiscale, dovuta anche alle misure di rientro dal deficit strutturale della sanità regionale. (segue a pag 2 )

La signora deve 560 milioni al vicino... I giudici della seconda Corte d’appello di Milano hanno condannato Fininvest a risarcire la Cir per 560 milioni, compresi gli interessi. La sentenza, immediatamente esecutiva, riguarda la vicenda del Lodo Mondadori e prevede il risarcimento (più gli interessi) a decorrere dalla sentenza di primo grado dell’ottobre 2009. Un quarto in meno, dunque, dei 750 milioni stabiliti nell’autunno di due anni fa. Il signore a sinistra è Carlo De Benedetti, la signora Marina Berlusconi.

REGGIO CALABRIA - Cambia la location per "Tabularasa 2011 Lo Scandalo" ma non l’intensità dell’iniziativa.Venerdìserapresso il noto locale reggino la "Luna ribelle, i due organizzatori della kermesse Giusva Branca e Raffaele Mortellti si sono confrontati con il Procuratore aggiunto della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria Nicola Gratteri su "’Ndrangheta: scandaloso silenzio". Gratteri si racconta, racconta il risultato di 25 anni della sua vita da magistrato e i suoi 53 anni di vita di uomo e dice: «Non devo fare il "piacione" con nessuno perché non devo dare conto a nessuno. Se non si cambia il codice penale, se non si cambia la scuola, la mentalità, il modo di vivere, la mafia finirà quando l’uomo finirà sulla terra». a pag » 8

SOVERATO Primo convegno del Circolo di Platone per riscoprire Pitagora e Damanhur a pag » 16

SAN LUCA Condannato a 28 anni per omicidio, arrestato un macellaio 34enne a pag » 19

VIBO VALENTIA Goodfellas, tornano in carcere undici affiliati alla cosca dei Lo Bianco a pag » 17

L’INTERVENTO

Ci costringono a tagliare servizi essenziali di Vasco Errani presidente delle Regioni

Per il Servizio sanitario pubblico è allarme rosso: il contributo al risanamento pesa per 8 miliardi nel biennio 2013-2014 sul Fondo Sanitario Nazionale. Tale decisione comporta l’impossibilità di siglare il futuro ‘patto per la salute’, giacché per sottoscrivere un patto le parti devono essere almeno due. E ciò significa mettere in soffitta uno strumento di collaborazione istituzionale tra Governo e Regioni che ha garantito la tenuta del sistema sanitario sia sul versante della erogazione dei servizi che sul versante economico finanziario, come riconosciuto da dalla stessa Corte de conti. Le conseguenze di questa manovra non solo compromettono i risultati fin qui raggiunti, ma porteranno purtroppo nei prossimi anni tutte le Regioni ad essere soggette ai piani di rientro sanitario e quindi ad aumentare l’imposizione fiscale dovunque. E la situazione in sanità sarà aggravata dagli interventi che colpiranno il welfare con conseguenze gravissime per gli enti locali. Segnalo solo il mancato finanziamento del fondo per la non autosufficienza e l’estrema esiguità del fondo per le politiche sociali. Inoltre in questa manovra non ci sono misure reali per la crescita: strumenti indispensabili per risollevare il Paese dalla crisi La manovra sul patto di stabilità rischia invece di compromettere qualsiasi politica d’investimento che negli ultimi anni ha visto le regioni protagoniste con le erogazioni di propri fondi. Con queste norme non sarà possibile promuovere politiche di sviluppo, in particolare per i settori industriali, a favore delle imprese e dell’occupazione.(pag.2)


2

il Domani Domenica 10 Luglio 2011

D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI L’INTERVENTO di Vasco Errani*

IL COMMENTO di Paolo Tramonti* I costi della politica van tagliati anche da noi Per la Cisl è pertanto ineludibile intervenire prioritariamente sulla razionalizzazione della spesa regionale. Limitare le spese di funzionamento è un imperativo categorico, ma non basta. Occorre ancora la rivisitazione di alcuni privilegi e benefits sia per i Consiglieri Regionali che per i Gruppi e le strutture speciali. Vanno eliminate tutte quelle strutture gravate da numerosi e spesso inutili centri di spesa, con conseguente erogazione di compensi, gettoni ed emolumenti vari per amministratori, manager pubblici e consulenti, così come peraltro ben evidenziato anche nel recente passato dalla Corte dei conti. Sarebbe altresì necessario, quale segnale vero di discontinuità, un provvedimento legislativo di riduzione del numero dei Consiglieri regionali, rivisitando allo stesso tempo le attuali indennità. Per quanto riguarda gli Enti sub-regionali la Cisl ribadisce la necessità di aprire un tavolo con le parti sociali finalizzato a definire organicamente ruoli ed obiettivi da perseguire,

recuperando efficacia ed economicità gestionali attraverso una riforma organica sia degli Enti Strumentali che delle società partecipate. Sull’insieme di tali questioni la Cisl ritiene auspicabile e non rinviabile pervenire alla elaborazione di una proposta di riforma il più possibile condivisa per raggiungere l’obiettivo della riqualificazione della spesa, della riduzione dei costi improduttivi e dei tagli agli sprechi che tuttora si annidano nelle pieghe della macchina burocratica, amministrativa e istituzionale della Regione. Su questi temi la Cisl chiede che Consiglio e Giunta Regionale, coerentemente con le prime iniziative assunte in tal senso, attivino al più presto una fase di confronto e concertazione con categorie produttive e parti sociali.

*segretario generale Cisl Calabria

Quanto poi al finanziamento del trasporto pubblico locale - rispettando un accordo che il Governo ha sottoscritto con le Regioni il 16 dicembre 2010 - sono necessari ulteriori 1,1 miliardi di euro affinché si possa procedere alla fiscalizzazione a decorrere dal 2012. Non basta: ancora una volta si riducono le risorse del Fondo per le aree sottoutilizzate, si azzera il Fondo strategico per lo sviluppo del Paese (che fino al 2014 ammontano a 1,136 miliardi di euro), e si revocano i finanziamenti assegnati dal Cipe, circa1,5 miliardi di euro, e le misure di ridefinizione degli ammortamenti finanziari sui beni gratuitamente devolvibili che faranno saltare tutti i project financing.Cosi la situazione è ingestibile. Occorre ora che il Presidente del Consiglio affronti personalmente la questione, incontrando urgentemente le Regioni e le autonomie locali, aprendo un confronto leale e soprattutto dando la reale disponibilità del Governo a cambiare profondamente la manovra. Questa finanziaria pone anche altri interrogati-

vi su cui Regioni ed enti locali meritano risposte chiare. Domande di cui ci siamo fatti interpreti e che abbiamo rappresentato al Governo in sede di Conferenza Unificata. 7 questioni tecniche aggiuntive che meritano una risposta urgente e che forse non dovremmo neppure stare qui a porre se si fosse seguita la strada della leale collaborazione istituzionale. Quando dico - ha concluso Errani - che di fatto il Governo ha consumato un gravissimo strappo istituzionale non sto esagerando. L’esecutivo ha varato una manovra non rispettando quanto stabilito da una legge - quella sul federalismo fiscale voluta dallo stesso Governo che prevede la consultazione con le Regioni e gli enti locali per gli interventi sulla finanza pubblica".

* presidente delle Regioni

DAL VOSTRO INDIGNATO di Carlo Bassi

Dio quanto ci piacerebbe saperlo... Non so voi, ma al vostro indignato speciale piacerebbe tanto saperlo. Non chiedetemi che cosa:lo vorrebbero sapere tutti. Tutto il mondo vorrebbe sapere davvero se è possibile che Silvio Berlusconi abbia fatto tutte queste cose. La sentenza di ieri con la quale i magistrati della Corte d’appello di Milano danno ragione alla Cir di Carlo De Benedetti - al quale fa capo l’impero editoriale di Repubblica e l’Espresso - notoriamente affettuosi nei confronti del Presidente del Consiglio, fa pensare. Non tanto nella sostanza della decisione: non siamo in grado, non vogliamo, non ci permettiamo, non sapremmo giudicare se il famoso Lodo Mondadori fu frutto di corruzione. Sono dieci anni che i magistrati ponzano e deliberano sull’asserito caso di corruzione e non vogliamo mettere in dubbio la buonafede di nessuno, tanto meno di prestigiosi magistrati di Corte d’appello. Ma quello su cui ci interroghiamo è l’ammontare del risarcimento stabilito dalla Corte d’appello di Milano, 560 milioni di euro (con un piccolo sconto rispetto ai 750 stabiliti in primo grado). Nel commentare la sentenza Marina Berlusconi, presidente Fininvest, ha detto: «È indiscutibile che questo attacco abbia come principali protagonisti una parte della magistratura (e della magistratura milanese in particolare) e il gruppo editoriale che fa capo a Carlo De Benedetti. E adesso, con un verdetto che nega l’evidenza emesso dalla magistratura milanese - prosegue -, la Fininvest viene condannata a versare una somma spropositata proprio al gruppo De Benedetti. Una somma addirittura doppia rispetto al valore della nostra partecipazione in Mondadori».Il problema è tutto lì: un risarcimento pari a più del doppio di quanto ha in Mondadori. Mah...

Trentotto abiti da sogno dell’atelier Sarli nella splendida cornice della Piazza del Campidoglio di Michelangelo. Cosa c’è di più Made in Italy di così? Ben venga allora l’iniziativa della maison dello stilista campano, scomparso a dicembre, e congratulazioni vivissime alle autorità capitoline: una foto così all’estero vale milioni di euro in costosissimi spot televisivi

www dloi.matin.i

Rb:C T:eigra.6n1tzaon4971d-r.95e-l7::

li Domani

R:oO :ersgtC aidpleoalirm t uc5onai6zne.0r6::

Puàbtcibl

Eodteri T&PEdsotlrir

Derizoine

GdcuoTiarl Amoam ertsni

GdcuoTiarl O anldroRotndersao(prones)albi

Redazoine

GusieppG eanpgà(e)tuacblibl AeoD sliG earnPo(rduM ctanage)r CneasinM efrzao()laurl

FarncescoPucon(eatgrpoi)zisevir M oZzciua(ciproaierduoacetr)ul Calbari 0T9e.6l19.968F0a2|0x9613.098239

a@ bcialrdlom itian.i Roma 0T64e.5l42717F0/a1|0x64.5427172

orma@ dlom itian.i apa@ um ntintdeom il.iani @ iratdom riel.iani @ odnreazitdom il.iani

Satm bilienotTpiogarcoifDeRose coanrdtPaM an-loetainlri 8704M 0oU utgfnaC lfto(s)

ogeD treG nieadV:rnliali oD ernziaeimva:iam rtsni M avioneo29trs01a-,149M anloi

MedaiatgSpa FarncboAuaidnrzcseito() vapS eno(lrD satoineia)l

DerizoineRedazoineAmmnsiartzoine LS ocae.rmonZdM eo-anC (ldaIir.aczl)rel 09T.6el19.968F0ax29|619.03801 RomA Vacm irhied2e0R 1(m) 064T.e5l42717F0ax16|9/.9700312 ietrdiiaslutcbrdieLofuaitsenrit Laelgacglud7eaigo1st992n05,0

09.8etl49-34382

CoondraimenoAterC aabilr

m SoC isneaoiTrbclv(a)oleurnlti

Recetalopfitainf-cxie-mali

CenorStatmpa

Sloie2l4OerSpaSysetm

S ocale.rmonZdM eo-anC (ldaIir.aczl)rel 0T9e.6l19.96802

etandecro4mlpieor Fa0x9619.03421/903784 wo@ n|ftwitiwmai.gm tda.geitdei m affTo4aidro6um :l m 1x9mmh.

Commeaecluroi103O 0,0-coasneialuo1r1L4e0g,e0-al SenetnzA euo1pri2pta9C 0Flod,0m -riosiroanzieuor 129R 0PQ ,0-.euo7.r8N 0,0-eocergliuo7r70,0cad.

Econoem uo06cri,2paao.rl Supepm l enoC 4t0oer% :l

Secvreiespantresrhpi LumR s(aom A-TPae)rs GdcuoTEiaS ertdlipR(aoma) Lap-erseaTn(gocie-fta)rgnizrif nR Vo(ieolm M I-ab)neiaorl Mo-EeiaS rtdcievsr S dàC tesoalsi SpeaN kerewtokr FoaenuoidrapltnzeiI FondoanziFeaFeruotr FondoanziFeom rchie FondoanziR eoma



4

il Domani Domenica 10 Luglio 2011

ITALIA Qualcuno le definisce la risposta italiana a quelle di William e Kate, Alberto e Charlene: ma forse è un precario

C’è attesa per le nozze del secolo di Brunetta di Roberto Carli ROMA - Quelle nozze che qualcuno in vena di sarcasmo ha definito la risposta italiana alle nozze da fiaba di William e Kate o del principe Alberto con la bella Charlene a Montecarlo, rischiano di diventare un affare di Stato. E per il dichiarato autoinvito dei precari e contestatori vari, a cominciare dal Coisp della polizia (con le sagome di cartone pugnalate alle spalle da Brunetta che vogliono regalargli). Gente che per astio conclamato gliele vogliono mandare di traverso, queste nozze nella cornice fiabesca della costiera amalfitana. E c’è chi giura che il ministro della Funzione pubblicastiastudiandocontromisure. Tipo spostare l’orario. Brunetta convola a nozze con la fidanzata Titti Giovannoni. A rischio di contestanzioni ma anchedi grandi assenze: oggi a Ravello non è previsto il presidente del Consiglio,Silvio Berlusconi,volato in Sardegna dove passerà il weekend. Dovrebbe mancare anche il collega Giulio Tremonti, protagonista del video in cui a microfoni aperti apostrofava Brunetta di "cretino" appena tre giorni fa: il titolare dell’Economia sarebbe a Pavia per il fine settimana. L’incidente con Tremonti era

stato definito "chiuso" dal ministro dello Sviluppo economico, Paolo Romani, che due giorni fa chiosava «ha chiesto scusa a Brunetta. Era un commento sottovoce come se ne fanno tanti. Andremo tutti al suo matrimonio». Proprio tutti no. Ma fra i presenti non invitati - dovrebbero esserci anche i precari: su Facebook è circolato l’invito a organizzare la protesta contro il responsabile della Funzione pubblica. "Assediamo con i nostri corpi e la nostra voce le loro feste, diventiamo il loro incubo", è l’invito lanciato da un gruppo di cinque sigle, tra cui gli ’Indignati Costa D’Amalfi’, il Comitato insegnanti e Ata precari Salerno e associazioni disabili, che si autodefiniscono "l’Italia peggiore" citando con sarcasmo le parole rivolte da Brunetta a un gruppo di precari qualche setti-

«Titti e io abbiamo idee chiare. Il nostro sarà un pranzo di nozze molto semplice: un buffet dove si prende, si assaggia e ci si siede dove si vuole»

mana fa. Fuori dal ricevimento di Ravello, poi, ci saranno anche delle sagome di poliziotti pugnalati alle spalle, già apparse lo scorso anno sul red carpet del Festival del cinema di Venezia e diventate un’icona della protesta del comparto sicurezza contro il Governo: contestazione a cura del sindacato indipendente di polizia-Coisp, che invita il ministro a "accettare di buon grado il nostro regalo di nozze e guardandolo a ricordarsi che con gli esclusivi e costosissimi regali che lei ha inserito nella sua lista nozze potrebbe pagare un terzo degli straordinari anche di quei colleghi che oggi e domani saranno impegnati a difendere la sua preziosissima privacy". La cerimonia si terrà nel tardo pomeriggio a Villa Rufolo, officiata dall’ex sindaco Secondo Amalfitano, presidente di FormezItalia; testimone di Brunetta sarà il ministro del Lavoro Maurizio Sacconi. Del ricevimento, lo stesso ministro aveva detto in maggio: «Titti e io abbiamo le idee chiare. Sarà un pranzo di nozze molto semplice: un buffet dove si prende, si assaggia e ci si siede dove si vuole». E la torta sarà opera "del mio amico Salvatore De Riso, uno dei migliori pasticceri d’Italia".

Scarcerato Massimo Ciancimino: il gip di Palermo gli concede i domiciliari PALERMO - Ha lasciato il carcere Massimo Ciancimino al quale il gip di Palermo Fernando Sestito ha concesso gli arresti domiciliari. Nel provvedimento che ha accolto le istanze dei legali del figlio dell’ex sindaco della città, Francesca Russo e Roberto D’Agostino, si parla di «affievolimento delle esigenze «È proprio vero che cautelari». Ciancimino, Ciancimino ha un arrestato ad aprile per calunnia, ha avuto poi trattamento di favore, una seconda misura malgrado il discredito che cautelare per detenzione di esplosivo, una lo caratterizza ed i reati quantià di dinamite trovata nella sua casa. L’orche commette» dinanza relativa alla calunnia gli era stata revocata l’altro ieri. E ieri è arrivata la decisione sulla secondo provvedimento restrittivo relativo all’inchiesta nata dal ritrovamento di alcuni candelotti di dinamite nella casa del testimone della trattativa tra Stato e mafia. Tra i numerosi commenti politici al provvedimento, da segnalare quello del capogruppo Pdl alla Camera Fabrizio Cicchitto:«È proprio vero - osserva che Ciancimino ha un trattamento di favore, malgrado il discredito che lo caratteriz-

za ed i reati che commette, ad esempio quello della detenzione ed il trasporto di candelotti di dinamite che fino a prova contraria non à proprio una cosetta da poco».Ma le polemiche più consistenti vengono da quanti da tempo, ben prima dell’arresto di Ciancimino, denunciano la rilevanza spropositata data alla testimonianza di un testimone indiretto che ha alimentato per mesi la polemica sulla trattativa Stato-mafia.

LA NOTIZIA TRISTE Fabio Cannavaro lascia e tutta l’Italia non può che ringraziarlo ROMA - Anche se un po’ uno pensava che fosse possibile - gli anni ormai si fanno sentire - la notizia di ieri è stata uno choco, di quelle che fcomunque fanno male. Fabio Cannavaro lascia il calcio. Senza dubbio uno dei giocatori più amati con quel suo sorriso irresistibile da buon scugnizzo che ha fatto fortuna, e adorato dalle signore. Calcisticamnte nato a Napoli. Prima col cuore, con la passione di un ragazzino, e poi sul terreno di gioco, da calciatore professionista. Ai tempi d’oro del Napoli di Maradona Fabio Cannavaro ogni domenica era a bordo campo a fare il raccattapalle. Occhi azzurri e sguardo vispo, venticinque anni dopo o giù di lì, nel 2006, alzava al cielo la coppa del Mondo in qualità di capitano della Nazionale italiana. Sembra ieri, perché nell’immaginario calcistico degli italiani quell’immagine è indelebile. Lo stesso anno vince il Pallone d’oro e viene eletto Fifa World Player. E’ la consacrazione del più forta difensore italiano della storia recente. Cinque anni dopo il trionfo di Berlino, Cannavaro, annuncia il suo ritiro dal calcio giocato. Lo fa a quasi 38 anni (li compirà il 13 settembre) dopo l’ultima stagione giocata a Dubai con l’Al Alhi dove resterà da dirigente, come uomo immagine. «È un giorno triste ma da questo sport ho avuto tutto», sono le sue parole. Napoletano del quartiere Fuorigrotta, nato a due passi dallo stadio San Paolo, Fabio Cannavaro è cresciuto nel vivaio del Napoli. Con il club partenopeo vince un campionato Allievi (1987). Con la stessa maglia Cannavaro esordisce in serie A a 20 anni contro la Juventus, il 7 marzo 1993. Resta a Napoli tre stagioni poi esigenze di bilancio rendono necessaria la sua cessione al Parma. Il suo valore è indiscusso. Arrivano le convocazione con l’Under 21 (vince due titoli Europei nel 1994 e nel 1997) e poi arriva anche la Nazionale maggiore.


Domenica 10 Luglio 2011

il Domani

ITALIA Una mazzata patrimoniale per l’impero di Berlusconi sul Lodo Mondadori

Corte d’appello: Fininvest deve 560 milioni alla Cir di Carlo Bassi MILANO - I giudici della seconda Corte d’appello di Milano hanno condannato Fininvest a risarcire la Cir per 560 milioni, compresi gli interessi. La sentenza, immediatamente esecutiva, riguarda la vicenda del Lodo Mondadori e prevede il risarcimento (più gli interessi) a decorrere dalla sentenza di primo grado dell’ottobre 2009. Un quarto in meno, dunque, dei 750 milioni stabiliti nell’autunno di due anni fa. Secondo i giudici, nelle motivazioni, «è da ritenere, incidenter tantum e ai soli fini civilistici del presente giudizio, che Silvio Berlusconi sia corresponsabile della vicenda corruttiva per cui si procede, corresponsabilità che, come logica conseguenza, comporta, per il principio della responsabilità civile delle società di capitali per il fatto illecito del loro legale rappresentante o amministratore commesso nell’attività gestoria della società medesima, la responsabilità della stessa Fininvest». Dopo la sentenza si è pronunciata il presidente di Fininvest

Marina Berlusconi secondo la quale «neppure un euro è dovuto da parte nostra, siamo di fronte ad un esproprio che non trova alcun fondamento nella realtà dei fatti né nelle regole del diritto. Ma questa è una sentenza che suona anche come un’amara sconfitta per la giustizia, per quanti continuano a credere che esista, che debba esistere, una giustizia imparziale e giusta. È una sentenza che rappresenta l’ennesimo scandaloso episodio di una forsennata aggressione che viene portata avanti da anni contro mio padre, con tutti i mezzi e su tutti i fronti, compreso quello imprenditoriale ed economico. È indiscutibile che questo attacco abbia come principali protagonisti una parte della magistratura (e della magistratura milanese in particolare) e il gruppo editoriale che fa capo a Carlo De Benedetti. E adesso, con un verdetto che nega l’evidenza emesso dalla magistratura milanese - prosegue -, la Fininvest

viene condannata a versare una somma spropositata proprio al gruppo De Benedetti. Una somma addirittura doppia rispetto al valore della nostra partecipazione in Mondadori. Anche di fronte ad un quadro così paradossale e inquietante, non ci lasciamo però intimorire. Già in queste ore i nostri legali cominceranno a studiare il ricorso in Cassazione. Siamo certi di essere assolutamente nel giusto,

«C’è da troppo tempo, contro Silvio Berlusconi, un clima da Piazzale Loreto, con forsennati attacchi politici e personali, e ora anche con una mazzata patrimoniale»

Marina Berlusconi: è indiscutibile che questo attacco abbia come principali protagonisti una parte della magistratura e il gruppo editoriale di Carlo De Benedetti

Carlo De Benedetti

dobbiamo credere che le nostre ragioni verranno alla fine riconosciute. Verità e giustizia non potranno continuare ad essere calpestate e piegate a logiche inaccettabili e indegne di un Paese civile», conclude Marina Berlusconi. Per l’avvocato Niccolo Ghedini, «la Corte d’Appello di Milano ha emesso una sentenza contro ogni logica processuale e fattuale, addirittura ampiamente al di là delle stesse risultanze contabili che erano già di per sé erronee in eccesso, e addirittura superiore al valore reale della quota Mondadori posseduta da Fininvest. È la riprova, se ve ne fosse stato bisogno, che a Milano è impossibile, quando vi è anche indirettamente coinvolto il presidente Berlusconi, celebrare un processo che veda la applicazione delle regole del diritto. E se la Corte d’appello non sospenderà l’esecutività della sentenza, tale prova sarà ancora più evidente. Comunque la Corte di cassazione non potrà che annullare questa incredibile sentenza». Totalmente opposta, ovviamente, la valutazione della Cir. Il contenzioso giudiziario su Mondadori «riguarda una storia imprenditoriale ed è completamente estraneo all’attualità politica». È quanto afferma la società dopo la sentenza di appello sul Lodo Mondadori. Sentenza che «conferma ancora una volta che nel 1991 la Mondadori fu sottratta alla Cir mediante la corruzione del giudice Vittorio Metta, per conto e nell’interesse di Fininvest», prosegue la nota. La Cir esprime soddisfazione e sottolinea come le viene riconosciuto il diritto "a un congruo risarcimento" per un "danno, enorme".

Vanno nella costituente popolare. Pappappero di Bocchino: è una non notizia

Urso, Ronchi e Scalia abbandonano il Fli di Fini di Carlin ROMA - Centrodestra come il mercurio, si spacca, corre, scorre, si ricompone, e dunque ufficialmente Adolfo Urso, Andrea Ronchi e Peppe Scalia danno l’addio alla compagine fliniana se così vogliamo chiamare il Futuro e libertà di Gianfranco Fini, quello della grande scissione "ideologica" dal Pdl di Silvio Berlusconi. Ufficialmente, del pari, l’abbandono del progetto futurista è dettato dalla volontà di partecipare al progetto di una casa comune dei moderati, rilanciato l’altro ieri da Angelino Alfano alla kermesse del Pdl a Mirabello. Ma l’addio di Adolfo Urso, Andrea Ronchi e Peppe Scalia, al partito di Gianfranco Fini era atteso da un po’ dopo le frizioni delle ultime settimane. Ieri la nota con cui si sancisce il divorzio formalmente . «La proposta di Angelino Alfano di una costituente popolare in grado di realizzare in Italia un soggetto politico che si ispira a valori e programmi del Ppe (Partito popolare europeo) e

la decisione di Berlusconi di non ricandidarsi alle elezioni del 2013 con la scelta delle primarie quale strumento di rinnovamento e di partecipazione aprono nuovi scenari per il centrodestra italiano. Da subito, quindi, intendiamo lavorare in piena autonomia e senza vincoli di partito per costruire la nuova casa dei moderati italiani». I tre abbandonano dunque la barca futurista e annunciano la nascita dell’associazione «Fare Italia per la costituente Popolare». Un’uscita di scena che molti avevano pronosticato nelle ultime ore, soprattutto dopo la partecipazione di Urso e Ronchi alla festa organizzata dagli ex An nel ferrarerese. L’adesione dei due finiani all’appuntamento di Mirabello non era infatti passata inosservata. Anche se entrambi si erano affrettati a respingere le voci di un imminente passaggio nel Pdl. Il dibattito nella cittadina ferrarese era stato però costruito "ad arte": ad attenderli sul palco c’era Pasquale Viespoli, anche lui approdato per un periodo nel partito nuovo di Fini per poi dirgli ad-

dio. In molti avevevano quindi dato per scontato che i due finiani avrebbero compiuto a Mirabello il "fatidico" passo, ma così non era stato. L’addio evidentemente era solo rinviato solo di qualche giorno. Dopo aver preso atto del nuovo scenario, i tre aggiungono: «Da subito quindi intendiamo lavorare, in piena autonomia e senza vincoli di partito, per costruire la nuova casa dei moderati». Immediata la reazione del Fli, che - pur tenendo conto del fatto che la tensione interna evidentemente c’era - suona un po’ come quei pappappero tanto cari ai bambini che litigano. Per il vicepresidente di Fli, Italo Bocchino infatti, «l’uscita da Futuro e libertà di Urso, Ronchi e Scalia è una non-notizia, essendosi posti da tempo fuori dal partito. La notizia, semmai, sarebbe stata la loro volontà di lavorare per Fli. La nascita di un’area nazionale moderata e popolare riferita al Ppe e depurata dal berlusconismo risponde esattamente a quanto Fini ha chiesto prima al Pdl e poi al centrodestra in occasione

della Convention di Bastia, ottenendo sempre risposte negative da chi ha preferito un centrodestra populista, padronale, non legalitario e non nazionale a quello di ispirazione europea e occidentale»uy, ha concluso Bocchino.

L'ex ministro Andrea Ronchi

5


6

il Domani Domenica 10 Luglio 2011

ECONOMIA L’Fmi sblocca i 3,2 miliardi per Atene. Resta il rebus del ruolo delle banche Secondo un’indagine della Fondazione Leone Moressa, tra luglio e settembre i futuri assunti stranieri saranno 24.405

Quest’estate il 15% dei nuovi assunti parla straniero di Giulia Cervicato ROMA – Tra luglio e settembre le aziende italiane assumeranno 24.405 lavoratori, i quali andranno a coprire circa il 15% delle assunzioni complessive. Com’è immaginabile, si tratta prevalentemente dei servizi turistici, come alloggio e ristorazione (quasi 7mila assunzioni), mentre ad essere richiesti sono soprattutto profili non qualificati nei servizi di pulizia (quasi 4mila assunzioni). Ferrara, Pavia, e Pesaro - Urbino le province con il maggior peso di assunti stranieri rispetto al totale delle assunzioni previste, con incidenze pari, rispettivamente, a 28,5%, 28,5% e 28,2%. Questi i principali risultati di un’indagine condotta dalla Fondazione Leone Moressa che ha analizzato i dati Excelsior-Unioncamere sulle previsioni di assunzione da parte delle imprese da luglio a settembre del 2011. Nel terzo trimestre 2011 le imprese italiane assumeranno in prevalenza nuova La maggiore richiesta manodopera stradi immigrati proviene niera per ricoprire non stadall’esigenza di ricoprire lavori gionali (14mila unità),mentreperle lavori quali camerieri, mansioni a carattecuochi e professioni re stagionale si tratdi 10mila nuovi legati all’attività turistica ta posti. Ma il peso maggiore delle nuove assunzioni è tra i lavori a tempo determinato dove la percentuale dei contratti stagionali sottoscritti dagli stranieri sarà il 18,2% del totale, contro il 13,3% di quello delle mansioni non stagionali. La propensione all’assunzione di manodopera straniera è più elevata nelle aree del Nord e del Centro rispetto al Sud: infatti, se in Lombardia,

Emilia Romagna e Valle d’Aosta l’incidenza dei nuovi assunti stranieri supera il 18% del totale, in Campania e Puglia si tratta rispettivamente appena del 5,7% e del 8,2%. I settori. A richiedere più manodopera straniera in termini di numerosità sono i servizi con quasi 18mila assunzioni di stranieri (dei quali quasi la metà in lavori stagionali), mentre per l’industria si tratta di 6.500 richieste (la maggior parte per lavori non stagionali). Ma se su cento assunti nei servizi il 14,6% è straniero, nell’industria si tratta di 16 su cento. Invece, per quanto riguarda i singoli comparti di attività è il settore turistico a segnare il boom di assunzioni straniere con quasi 7mila richieste che, in termini relativi, rappresentano il 18,6% di tutti i futuri assunti nel settore. Al secondo posto in termini di numerosità i servizi a supporto di imprese e persone che mostrano, tra i primi 10 comparti, l’incidenza più elevata di assunti stranieri sul totale delle assunzioni: 27,9%. Seguono a ruota le costruzioni (19,9%) e i servizi di assistenza sociale e servizi sanitari privati (23,2%). Ma se nei servizi turistici prevale il lavoro stagionale, negli altri settori si tratta di lavori a carattere non stagionale. Professioni. La maggiore richiesta di immigrati proviene dall’esigenza di ricoprire lavori quali camerieri, cuochi e professioni legati all’attività turistica (con 5.300 assunzioni). Seguono il personale qualificato nei servizi di pulizia (3.824 richieste), gli operatori per l’assistenza sociale (2mila) , gli operai specializzati nelle costruzioni (1.820) e nell’industria alimentare (1.486). Ancora una volta gli stranieri sono prevalentemente richiesti per ricoprire professioni legate all’assistenza alla persona: quasi il 40% del personale non qualificato nelle attività sanitarie sarà straniero e il 36% se si ratta di operatori nell’assistenza sociale (domiciliare e non).

La neo presidente del Fmi, Christine Lagarde

WASHINGTON – Il Fondo monetario internazionale (Fmi), guidato dalla neo direttrice generale Christine Lagarde, ha finalmente deciso di erogare alla Grecia in crisi circa 3,2 miliardi di euro in modo che Atene possa fare fronte ai debiti in scadenza questo mese. La somma, il cui sblocco era condizionato al varo da parte di Atene di ulteriori misure di austherity, è una frazione del pacchetto da 110 miliardi messo insieme l’anno scorso da Fmi e Unione europea apposta per aiutare la Grecia. La mossa dell’Fmi era attesa, dopo che i ministri finanziari dell’Eurozona avevano deciso, la settimana scorsa, di sbloccare una parte delle somme già stanziate avendo ottentuto da Atene le maggiori garanzie richieste. Il programma di risanamento messo a punto dal governo ellenico - ha detto Lagarde - «sta dando importanti risultati : il deficit è in via di riduzione, l’economia si sta riequilibrando e la competitività sta gradualmente migliorando».Tuttavia,haammonito il direttore generale, il governo Papandreou ha Il ministro del Turismo ancora molto da fare: «Mol- greco Geroulanos dice te riforme strutturali devono essere introdotte e le sfide no alla vendirta delle politiche da affrontare restaisole. «Vogliamo no significative». Bene nell’immediato, ma al- sviluppare il nostro tro discorso è il medio e lungo termine sul quale pesa paese non venderlo» l’incertezza dato che non si riesce a trovare l’accordo sull’impegno, le modalitàe il ruolo che dovranno avere le banche. Il coinvolgimento dei privati nel salvataggio greco è ora più di una ipotesi, ma, nonostante le pressioni della Germania (sponsor dell’iniziativa), molte sono le resistenze della Bce e delle agenzie di rating pronte a bocciare l’ipotesi come «selected default», cioè una sorta di fallimento mascherato. Sul secondo piano che sta studiando l’Ue, tuttavia, già circolano le prime cifre. E che cifre! Un recente rapporto di luglio della Commissione europea valuta in 172 miliardi le esigenze finanziarie complessive fino a metà 2014 della Grecia (quasi 127 miliardi a metà 2013), di cui 91,4 miliardi per rimborso di debito in scadenza e 38,3 miliardi per il deficit pubbblico). Dei 172 miliardi, 57 però saranno coperti dal piano attuale e 30 dalle privatizzazioni greche. Il totale da finanziare dunque sarebbe pari a 85 miliardi di euro (115 includendo le privatizzazioni).

Saldi estivi, Consumatori: «Vendite giù dell’8-10 per cento» ROMA - I primi dati sull’andamento dei saldi, dopo la prima settimana di vendite scontate, evidenziano che la stagione porterà ad «una diminuzione delle vendite tra l’8% e il 10% rispetto al crollo del 2010». È quanto hanno calcolato le associazioni Adusbef e Federconsumatori. «La grave situazione economica - sostengono in una nota congiunta - e la conseguente riduzione del potere di acquisto delle famiglie stanno incidendo più pesantemente di quanto previsto sull’andamento dei saldi». «Secondo i nostri dati - si legge in una nota - la caduta degli acquisti sarà tra l’8 e il 10% e la spesa complessiva si attesterà a poco più di 1,2 miliardi di euro, con una spesa a famiglia di 134 euro». Secondo le stime iniziali dell’Osservatorio nazionale Federconsumatori, la riduzione degli acquisti a saldo avrebbe dovuto

attestarsi tra il -4% e il -6% rispetto al 2010. Le famiglie coinvolte, sempre secondo i primi calcoli, avrebbero dovuto essere pari al 37% (9,120 milioni), con una spesa complessiva di 1,285 miliardi, pari ad una spesa di 141 euro a famiglia, ovvero 56 euro a testa. «Già questi dati - evidenziano ancora le due associazioni dei consumatori - mettevano in evidenza l’estrema difficoltà delle famiglie, sempre meno invogliate a fare acquisti neppure in occasione dei saldi. Oggi, alla luce dell’andamento registrato durante la prima settimana dei saldi, dobbiamo rivedere ulteriormente al ribasso le prime stime fatte». Chissà, però, se nelle stime sono inclusi anche i pre-saldi, ormai consuetudine per tanti negozianti, che già prima della partenza ufficiale hanno di fatto abbassato i prezzi.


Domenica 10 Luglio 2011

il Domani

7

ESTERI Oggi l’ultimo numero. Intanto l’inchiesta minaccia di colpire le altre testate di Murdoch. Fuga degli sponsor

News of the world, una fine meritata di Sofia Ricciardi LONDRA – Il caso di News of the World non è, come hanno scritto anche alcuni giornali italiani, la storia della fine di una testata cosiddetta "autorevole". Ben poco c’è di autorevole se è vero che da quasi un decennio, a quanto si è appreso, i suoi giornalisti andavano avanti a colpi di "scoop" ottenuti a qualsiasi costo, in spregio delle più elementari regole di correttezza. News of the World, di cui oggi esce in edicola l’ultimo numero, era infatti un tabloid, il che vuol dire poco più di una rivista di gossip all’ennesima potenza. Non esiste nulla del genere in Italia, poiché anche se noi abbiamo adottato il "formato tabloid" sostituendo le antiche "lenzuolate", non possediamo una tradizione del "genere tabloid", la stampa sensazionalistica e politicamente scorretta. Al massimo da noi si fa un po’ di gossip, ma nulla di più. La verità è che la redazione del NoW era diventata un inferno e che era lo stesso direttore Andy Coulson (che dopo le dimissioni a seguito del primo scandalo scoppiato nel 2005, e che aveva portato all’arresto di un giornalista e di un investigatore privato assoldato dal giornale, era stato assunto dal partito conservatore come diret-

tore delle comunicazioni per poi diventare direttore delle comunicazioni del governo britannico di Cameron) ad approvare e incoraggiare quel modo di confezionare "scoop". Nel corso dell’inchiesta parlamentare avviata dopo la conclusione delle indagini di Scotland Yard, vengono sentiti diversi altri ex giornalisti del News of the World, che fanno vacillare la versione di Coulson, dichiaratosi sempre estraneo da certi metodi. Già allora tutti sostennero che l’atmosfera in redazione era ultra competitiva e che il direttore spingeva i giornalisti a fare qualsiasi cosa - lecita o illecita - pur di ottenere uno scoop. Circolano ancora aneddoti che rivelano quanto fosse competitivo l’ambientino. Come quella volta, nel 2006, in cui un furioso Coulson rimproverava un suo giorna-

Arrestato l’ex direttore Coulson, accusato di avere incoraggiato le intrusioni telefoniche e di aver dato mazzette ad agenti di Scotland Yard

lista per essersi fatto battere dal concorrente del tabloid Sunday Mirror buttatosi nelle acque gelide del Tamigi pur di fotografare una balena bianca intrappolata nel fiume o di quando sempre Coulson aveva obbligato un alrtro giornalista a rimanere per 24 ore dentro una scatola di plastica, come esperimento per verificare il trucco di un illusionista. È in questo clima che si arriva fino ai giorni nostri a rubare i codici Pin delle segreterie telefoniche e a spiare migliaia di persone, membri della famiglia reale, vip assortiti e familiari delle vittime dell’attentato nella metropolitana di Londra e dei soldati morti in Iraq e in Afghanistan. Fino alla «disgustosa» e «inumana» intrusione nella segreteria telefonica del cellulare di Milly Dowler, una tredicenne britannica scomparsa che sarebbe stata poi trovata cadavere sei mesi dopo. Episodio aspramente condannato da un David Cameron che adesso dovrà convincere i suoi elettori, e non solo, del fatto che lui e il suo governo sono totalmente estranei alla vicenda. Compito non facile: come difendersi dal fatto di aver assoldato come capo della proprio partito e della propria comunicazione un personaggio come Coulson? We’ll see.

È nato un nuovo Stato: il Sud Sudan Festeggiamenti nella capitale Giuba GIUBA – Il nuovo Stato è nato a mezzanotte, con il rintocco di una campana. A quel suono migliaia di persone hanno dato il via ai festeggiamenti per il primo giorno di indipendenza del Sud Sudan. «Siamo liberi! Siamo liberi! Addio Nord, buongiorno felicità!», gridava tra la folla una cittadina sud sudanese.«AbbiamolotDopo oltre 50 anni di tato così a lungo, questo guerre e almeno 2 milioni è il nostro grande giornon potete immagidi morti, nel 2005 era stato no, nare ciò che sentiamo», firmato un accordo di pace ha detto uno studente di 27 anni tornato apposta poi a gennaio il referendum dal Cairo per celebrare lostoricoevento.Hanno per l’indipendenza partecipato ai festeggiamenti diversi governanti stranieri, fra cui 30 leader africani, e il segretario generale dell’Onu Ban Ki-moon. «Il popolo del Sud Sudan ha realizzato un sogno - ha dichiarato Ban al suo arrivo - L’Onu e la comunità internazionale continueranno a restare a fianco del Sud Sudan». I fuochi di artificio di ieri notte però sono la conclusione di una battaglia ultradecennale. Dopo oltre 50 anni di guerra - inframmezzati da un periodo di calma di alcuni anni - fra i ribelli del Sud e i

vari governi succedutisi a Khartoum, con un bilancio di almeno due milioni di morti, nel 2005 era stato firmato un accordo di pace che prevedeva un referendum di autodeterminazione per il Sud: svoltosi lo scorso gennaio, quasi il 99% dei votanti si è pronunciato per la secessione. Il governo di Khartoum ha già riconosciuto la Repubblica del Sud Sudan e il nuovo presidente Salva Kiir ha già prestato giuramento. Decine di migliaia di persone hanno assistito alla cerimonia, tenutasi a Giuba, la nuova capitale, davanti al mausoleo del leader indipendentista John Garang. Lo speaker del parlamento, James Wanni Igga, ha detto: «Noi, i rappresentanti democratici eletti dal popolo, basandoci sulla volontà del popolo del Sud Sudan e come hanno confermato i risultati del referendum sull’autodeterminazione, proclamiamo da questo momento il Sud Sudan nazione indipendente e sovrana». La cerimonia si era aperta con i discorsi di due dignitari religiosi, uno musulmano e uno cristiano (la religione maggioritaria). Di seguito, fra grida di giubilo e di commozione della folla, che scandiva «Noi non ci sottometteremo mai e poi mai!», è stata ammainata la bandiera del Sudan ed è stato issato il nuovo vessillo.

L’appello di Obama Il presidente Usa: Accordo bipartisan per evitare il default WASHINGTON - Non siamo solo noi europei a tremare per il rischio fallimento della Grecia e per i crolli in Borsa. La crisi c’è e far quadrare i conti pubblici nel dopo crisi è un’impresa per tutti, anche per gli americani. In questi giorni anche Barack Obama è preoccupato: «Non possiamo permetterci il primo default della storia americana: la ripresa è ancora fragile e non produce i posti di lavoro di cui abbiamo bisogno», ha setto il presidente Usa nel tradizionale "discorso del caminetto" del sabato. L’allarme del presidente Usa segue la diffusione dei dati sull’occupazione diffusi ieri dal Dipartimento americano del Lavoro: a giugno, il sistema Usa ha creato appena 18 mila posti di lavoro, il minimo degli ultimi nove mesi, mentre il tasso di disoccupazione è salito a 9,2%, livello massimo dallo scorso dicembre, giudicato «inaccettabilmente alto» dalla Casa Bianca. Obama sa che per venirne fuori c’è Il presidente Usa, Barack Obama bisogno di un appello bipartisan: «dobbiamo lavorare insieme» sul piano di riduzione del deficit e del debito. A poche ore dal nuovo incontro alla Casa Bianca con i leader del Congresso, Obama torna quindi in pressing per un accordo che consenta di evitare il default, pur ammettendo che «ci sono differenze reali» fra i repubblicani e i democratici. «Ritengo che abbiamo bisogno di un approccio bilanciato. Questo significa tagliare sui programmi interni e su quelli della difesa, affrontare le sfide di programmi quali il Medicare (il programma di assicurazione sanitaria per gli ultra 65enni e coloro che rientrano in alcune categorie) così da rafforzarli e proteggerli per le future generazioni. E significa anche tagliare le spese per gli sgravi fiscali e le deduzioni per i più abbienti». Obama incontrerà i leader del Congresso oggi alle ore 18.00 (ore 24.00 italiane). Ga.M.


8

il Domani Domenica 10 Luglio 2011

IN CALABRIA

Gratteri: riformare la scuola per battere la ’ndrangheta di Cesare Giraldi REGGIO CALABRIA - Cambia la location per "Tabularasa 2011 Lo Scandalo" ma non l’intensità dell’iniziativa.Venerdìserapresso il noto locale reggino la "Luna ribelle, i due organizzatori della kermesse Giusva Branca e Raffaele Mortellti si sono confrontati con il Procuratore aggiunto della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria Nicola Gratteri su "’Ndrangheta: scandaloso silenzio". In piedi tanta la gente ad ascoltare l’analisi del fenomeno mafioso, i racconti, il lavoro di un magistrato che "non è assolutamente pessimista ma dice la realtà delle cose". «Alcuni erroneamente facendo un’analisi superficiale hanno parlato di un mio pessimismo ma io non solo non lo sono ma dico la verità perchè non mi piace dire bugie - afferma Gratteri -. Non pensate che questa mia schiettezza non mi costi, il prezzo della coerenza è un prezzo troppo alto ma che io pago volentieri. Avere il piacere, la libertà, l’orgoglio di dire ciò che si pensa è la cosa più bella: questo è

il vero prezzo della coerenza». Gratteri si racconta, racconta il risultato di 25 anni della sua vita da magistrato e i suoi 53 anni di vita di uomo e dice: «Non devo fare il "piacione" con nessuno perché non devo dare conto a nessuno. Se qualcuno si arrabbia o si disturba di ciò che dico mi dispiace. Noi siamo pagati con le tasse della gente e quindi, noi vi dobbiamo dare conto». Il magistrato è un fiume in piena, parla di beni confiscati, del lavoro dei

Il Procuratore che spesso incontra gli studenti dice: i ragazzi di oggi rispetto a 15 anni fa sono più arrabbiati forse perché hanno qualche euro in meno in tasca

magistrati, della fatica delle indagini e ribadisce: «Se non si cambia il codice penale, se non si cambia la scuola, la mentalità, il modo di vivere, la mafia finirà quando l’uomo finirà sulla terra. La ‘ndrangheta oggi è più forte e se non ci cambia il sistema penale, processuale, culturale non cambierà mai nulla. Dobbiamo partire modificando il sistema scolastico per avere e dare ai nostri ragazzi gli strumenti giusti per capire gli adulti. La famiglia è, ancora oggi, la base di tutto, ma i ragazzi crescono come delle macchine da esibire, sono costruiti come se fossero oggetti. A loro non si dà la possibilità di crescere, di vivere». Ma qual è la fotografia odierna della ‘ndrangheta? «La ‘ndrangheta è più arrogante, i capi mafia sono nella Pubblica amministrazione, sono medici, avvocati, noti professionisti. La ‘ndrangheta non tiene i soldi al Sud, li porta al centro, al nord, in Europa e qui costruisce ristoranti, alberghi, supermercati. L’Europa dell’Est dopo l’unificazione delle due Germanie è stata ristrutturata con i soldi delle mafie». E in tutto questo qual è il veroruolodell’informazione?«La stampa ha un ruolo importante: chiedo sempre ai giornalisti di essere meno piacioni, accondiscendenti, non dite che le Forze dell’ordine hanno fatto una brillante operazione, non vi fermate al comunicato stampa. Non dove-

te fare inchieste infiocchettate. Oltre a dare atto ai risultati della magistratura - rimarca Gratteri - i giornalisti devono sentire gli umori della gente. Perché non vengono da me i commercianti a denunciare i reati? Cercate di capire perché gli esercenti non sono alla mia porta a denunciare in fila indiana chi gli chiede il pizzo. Forse così, la gente vi leggerà di più e rispetterà di più il vostro lavoro». «Il difetto degli italiani è di avere la memoria corta: rimuovono tutto solo dopo una settimana. E’ un popolo più arrabbiato di prima ma non basta. Ricordate il Governo Prodi? Qualcuno ricorda per caso qualche cambiamento legislativo sulla mafia? Non hanno avuto la forza di abolire il patteggiamento in appello. Il Governo Berlusconi ha fatto di più nel primo anno e mezzo rispetto al Governo Prodi: ha abolito il patteggiamento in appello e ha dato la possibilità di confiscare i beni ai parenti del mafioso morto. Ma la modifica più grave che si sta pensando di fare è la separazione e non dipendenza della polizia giudiziaria dal pubblico ministero. Abbiamo bisogno dell’informatizzazione processuale e tutti i magistrati devono essere collegati in rete, dialogare via mail o in video conferenza. Dobbiamo avere il coraggio di volare alto». A chiudere la serata lo spettacolo teatrale civile "Il paese della vergogna".


Domenica 10 Luglio 2011

il Domani

9

IN CALABRIA Il consigliere regionale del Pd, Carlo Guccione: non ci sarà nessuna norma-tranello che ci potrà impedire di difendere la nostra terra

Guccione: «Centrale a carbone espropriato diritto di decidere» di Cesare Giraldi REGGIO CALABRIA - «Ancora una volta questo governo di centrodestra leghista ed antimeridionalista si prende gioco della Calabria e mostra in maniera chiara ed inequivocabile di considerare questa parte del Paese non una risorsa ma una grande pattumiera». E’ quanto denuncia, in una nota, il consigliere regionale del Pd, Carlo Guccione. Il Governo Berlusconi, infatti - prosegue Guccione - mostrando di infischiarsene altamente della volontà espressa più volte e a più riprese dai cittadini e dalle istituzioni democratiche della nostra regione, ha introdotto nel collegato alla manovra finanziaria, oltre a quella del lodo-Fininvest, un’altra norma-vergogna, che espropria i calabresi e le istituzioni locali del diritto di poter decidere liberamente e autonomamente del destino dei propri territori. Per effetto di questa norma scandalosa e antidemocratica, le Centrali Enel di Rossano e Saline Joniche, per

le quali l’intera Calabria, i Comuni della zona jonica cosentina e reggina, le Province di Cosenza e Reggio e il consiglio regionale nella sua unanimità hanno detto no alla riconversione a carbone, potrebbero ora essere riconvertite. E’ l’ennesimo tentativo di un governo nemico e senza scrupoli di esautorare i poteri che in mate-

il Domani

|

ria ambientale hanno proprio le Regioni e gli enti locali. Un vero e proprio colpo di mano che risponde ad una logica che vede nella nostra regione non una risorsa, ma una territorio in cui allocare impianti inquinanti, che non creano e non sono utili allo sviluppo della nostra terra. La Sibaritide - prosegue Guccione - è una realtà che è all’avanguardia nel settore agroalimentare ed ha una vocazione turistica di tipo ambientale, culturale ed enogastronomico tra i più importanti non solo della Calabria ma dell’Italia e va difesa, sostenuta e protetta. E’ questa la scelta che abbiamo fatto e continuiamo a fare anche in relazione alla costruzione dell’aeroporto della Sibaritide. Non ci sarà nessuna norma-tranello he ci potrà impedire di difendere la nostra terra, le sue vocazioni e il suo sviluppo. Le centrali Enel di Rossano e Saline non saranno riconvertite a carbone. Impegneremo tutte le nostre forze e tutte le nostre energie per impedirlo».

AsteInfoappalti

CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'Esecuzione, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 111/1989 promossa da ITALFONDIARIO SpA, DISPONE LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO: "Piena proprietà di un fabbricato a tre piani fuori terra, compresi balconi e terrazza, posto auto e dispense esterne, nel Comune di Roccella Jonica, località Lacchi, in catasto al foglio 40, particella 116 - (sub 3 e 4): appartamenti al piano terra; - (sub 5 e 6): appartamenti al piano primo; - (sub 7): l'appartamento al piano secondo con annessa terrazza (sub 8) ed il posto auro (sub 9)" Prezzo base d'asta: Euro 368.700,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 06.10.2011, con il prezzo riportato nell'ordinanza di vendita DA RIDURRE DI 1/5, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino alle ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione é restituita nella misura stabilita dall'art. 580 cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. Sito Internet sul quale é pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: Avv. MAURIZIO E. M. MURDOLO (Tel. 0964.732159). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la

CATANZARO - «La situazione degli uffici giudiziari calabresi dovrebbe provocare un pò di rossore in coloro che, avendone la competenza, dovrebbero intervenire a sostegno della magistratura, impegnata, invece, senza nemmeno carta e toner per le stampanti, in una lotta impari contro la più potente organizzazione criminale del mondo». E’ quanto afferma, in una nota, il senatore Adriano Musi, vicepresidente della Commissione Finanze del Senato Commissario Musi: e commissario del Pd calabrese. «La denuncia del pro- «Il governo in carica curatore aggiunto della Dda continua a caratterizzarsi di Catanzaro, Giuseppe Borrelli - prosegue Musi - è solo per la più totale una conferma: la lotta alla ’ndrangheta si conduce in disattenzione verso i unacondizionediprecarieta’ problemi della giustizia» assoluta che non è possibile tollerare. E’ come se si chiedesse agli organi inquirenti di svuotare il mare con un bicchiere. Mentre il governo non perde occasione per studiare norme ad personam volte a depotenziare i processi che coinvolgono il premier o misure restrittive per strumenti decisivi come le intercettazioni, facendole passare come riforme epocali, gli uomini delle forze dell’ordine restano appiedati perché manca il carburante per gli automezzi ed i magistrati sono privati degli strumenti più banali. Ancora una volta prendiamo atto amaramente conclude Musi - che il governo in carica continua a caratterizzarsi per la più totale disattenzione verso i problemi della giustizia e verso un Mezzogiorno sempre più emarginato e lasciato in balia delle mafie».

www.astepress.it | www.aste.eugenius.it | www.astecalabria.it

Domenica 10 Luglio 2011

TRIBUNALE DI LOCRI

Musi: preoccupante la situazione degli uffici giudiziari calabresi

Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Locri, 14 GIUGNO 2011 TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI Proc. Esec. n. 111/1989 IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE … omissis … dispone la vendita del su citato immobile per il giorno 03.02.2011, alle seguenti condizioni: a) l'immobile pignorato sarà posto all'incanto a corpo e nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell'Arch. M. CONGIUSTA), che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, specie con riguardo alla descrizione, alla condizione urbanistica ed al loro stato di conservazione; b) le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base, eventualmente ribassato. c) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 25% del prezzo base d'asta sopraindicato da imputarsi per il 10% a titolo di cauzione e per il 15% a titolo di spese presuntive di vendita (salva integrazione successiva, anche per l'ipotesi in cui il bene dovesse essere assoggettato ad IVA) mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; d) la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società di poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; e) l'aggiudicatario dovrà dichiarare la propria residenza ed eleggere domicilio in Locri ai sensi dell'art. 582 c.p.c., posto che in mancanza le notificazioni e le comunicazioni saranno eseguite presso la Cancelleria; f) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto

www.asteinfoappalti.it | www.asteannunci.info non sarà superiore di almeno 1/6 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 c.p.c.) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 25% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi per il 10% a cauzione e 15% a spese di vendita; g) l'aggiudicatario: - potrà avvalersi della facoltà di subingresso nel mutuo, assumendosene gli obblighi relativi, secondo quanto indicato nell'art. 41 V, T.U.B. (versamento alla banca di quanto dovuto per rate scadute, accessori e spese entro 15 gg. dall'aggiudicazione); - nel termine perentorio di gg. 50 dall'aggiudicazione definitiva, dovrà versare direttamente alla banca mutuante ITALFONDIARIO s.p.a. la parte di prezzo corrispondente al credito della medesima vantato per capitale, accessori e spese (salva la facoltà di subingresso nel mutuo, di cui infra); a tal fine, sarà l'Istituto mutuante a comunicare tempestivamente l'importo del credito; - nel termine di gg. 60 dall'aggiudicazione, dovrà versare l'eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l'importo della cauzione, in un libretto di deposito postale intestato alla procedura e vincolagto all'ordine del Giudice dell'esecuzione acceso presso un qualsiasi Istituto; h) il mancato versamento del prezzo residuo comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II c.p.c.; i) agli offerenti non aggiudicatari verranno restituite le somme depositate per spese e cauzione, subito dopo la chiusura dell'incanto. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. Fissa per il 03.02.2011 l'udienza di rinvio per il prosieguo della procedura. Estratto conforme per uso pubblicità. LOCRI, 03 giugno 2010 IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 87/1997 promossa da MONTE DEI PASCHI DI SIENA SpA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione posta

AsteInfoappalti è un Progetto a cura della Mediatag Spa coordinamento area Calabria

al quarto piano con terrazzo a livello di un fabbricato a quattro piani fuori terra sito nel Comune di Stilo alla via Pilatello riportato nel NCEU alla partita 1412 foglio di mappa 28 particella 258 sub 17 cat. A/3 classe 3^ vani 7,5, in ditta …, …, … ciascuno per i propri diritti Prezzo base del lotto Euro 72.304,00 Deposito per cauzione Euro 7.230,40 Deposito per spese Euro 10.845,00 2° LOTTO: Unità immobiliari destinate a negozi siti nel Comune di Stilo alla via Fontana Vecchia riportati nel NCEU alla partita 1000278 foglio di mappa 30 particella 417 in corso di costruzione; sub 8 cat. C/2 classe 1^di mq. 39; sub 9 cat. C/2 classe 1^ di mq. 42 e sub 10 cat. C/2 classe 1^ di mq. 65, in ditta … proprietario per 1/2, … proprietaria per 1/2 Prezzo base del lotto Euro 40.800,00 Deposito per cauzione Euro 4.080,00 Deposito per spese Euro 6.120,00 3° LOTTO: Terreno sito nel Comune di Stilo, riportato nel NCT alla partita 3513 foglio di mappa 30 particella 180 uliveto classe 2^ di are 00.15.00 in ditta …, …, … e … ciascuno comproprietario in regime di comunione legale dei beni Prezzo base del lotto Euro 120.355,00 Deposito per cauzione Euro 12.033,50 Deposito per spese Euro 18.050,00 L'incanto avverrà, CON IL PREZZO DA RIDURRE DI 1/5+1/5+1/5, all'udienza del 06.10.2011, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare, entro le ore 12.00 del giorno antecedente l'incanto, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3%. L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 06.10.2011. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Addì, 16 giugno 2011 IL CANCELLIERE

Info 0961 996802


10

il Domani Domenica 10 Luglio 2011

IN CALABRIA

Domani la manifestazione contro la criminalità di Cesare Giraldi LAMEZIA TERME - Una manifestazione popolare sarà organizzata domani sera a Lamezia Terme, dopo l’ondata di episodi delittuosi negli ultimi mesi. Il sindaco Gianni Speranza e la giunta comunale saranno presenti all’iniziativa che si svolgerà davanti al tribunale. «Il Comune di Lamezia - dichiara Speranza - continuerà a stare vicino alla magistratura così come ha fatto in questi anni attraverso tutte le iniziative politiche e culturali. Sarà anche un modo per chiedere allo Stato di non lasciare sola Lamezia di fronte alla terribile escalation criminale e di supportare l’azione delle forze dell’ordine con maggiori strumenti e mezzi». Il sindaco «invita tutti - conclude - a partecipare in maniera seria e responsabile». Anche Italia dei Valori ha aderito, insieme a tutte le forze democratiche, al comitato lametino "Legalità e Sviluppo", contro tutte le mafie.P er domani sera è stata organizzata una fiaccolata con partenza alle ore 20 da piazza della Repubblica davanti al tribunale di Lamezia Terme. «A nessuno

sfugge - si legge in una nota quanto sia importante la partecipazione di tutti i cittadini, le forze politiche,le associazioni l’amministrazione comunale, le rappresentanze istituzionali al fine di trasmettere anche visivamente la compattezza di tutte le forze sane della città e dei cittadini onesti per isolare le forze criminali e delinquenziali. Ai commercianti sottoposti, forse più di tutte le altre categorie, a intimidazioni e attentati si chiede la chiusura anticipata di

«Sarà anche un modo per chiedere allo Stato di non lasciare sola Lamezia di fronte alla terribile escalation criminale e di supportare l’azione delle forze dell’ordine»

mezz’ora delle loro attività per aderire alla fiaccolata e manifestare con forza e determinazione contro tutti i soprusi e le ingiustizie. L’escalation della mafia con un crescendo di omicidi in pieno giorno e nel centro della città fa venire in mente i tempi più tristi della nostra città. Mai come ora è necessaria la coesione civile e democratica e la partecipazione attiva e consapevole di tutti.Nessuno si tiri indietro e insieme si ricerchino i punti di unità e non quelli di divisione. Dividersi in questo frangente è bene dirlo con chiarezza significa,se ne sia consapevoli o meno,consegnare la città in mano alla criminalità e alla mafia. I dati forniti dal procuratore della Repubblica di Lamezia Terme circa gli aderenti alle famiglie mafiose lametine e ai supporter sui quali possono contare è davvero di proporzioni gigantesche. Da fare paura. Ma la città deve reagire,non può né arrendersi né piegarsi, deve riprendersi la totale agibilità sociale e democratica.I cittadini devono ritrovare un ambiente sereno e sicuro. Dobbiamo - conclude Idv riprenderci la città,la sicurezza,le libertà di circolare e lavorare con tranquillità. Uniti tutti contro tutte le mafie». Intanto sabato una delegazione della Segreteria Provinciale catanzarese del Coisp - il Sindacato Indipendente di Polizia - ha incontrato il componente della Commissione Parlamen-

tare Antimafia e vice segretario nazionale dell’Udc, Mario Tassone, per illustrare la situazione di «emergenza e di precarietà in cui si trovano a lavorare gli operatori del commissariato di Lamezia Terme. La discussione e l’incontro - è scritto in una nota - si sono resi urgenti anche alla luce degli ultimi episodi di cronaca che hanno insanguinato la città della Piana e contro i quali domani anche il Coisp sarà alla fiaccolata organizzata a Lamezia. A Tassone sono state rappresentate le ataviche difficoltà del Commissariato di Lamezia, ovvero: una pianta organica del personale ridotta anche a quella prevista dal lontano 1989, oggi sono presenti circa 90 operatori con una riduzione, tra trasferimenti e personale andato in pensione e mai sostituito, di oltre il 10%; una squadra che si occupa di Polizia Giudiziaria composta da circa 10 persone, mentre la Uigos della metà. Le volanti presenti sul territorio dovrebbero essere due in città ma a stento se ne riesce a garantire una sola; personale impegnato con il Cie, con le scorte di personaggi. Oltre al comune di Lamezia Terme prosegue la nota - il personale è impegnato su oltre 10 comuni limitrofi; il parco automezzi completamente da cambiare, macchine che rischiano di fermarsi per strada; computer negli uffici ormai obsoleti, donati in parte da Enti che non li utilizzavano più».


Domenica 10 Luglio 2011

il Domani 11

IN CALABRIA Superate le 651 mila presenze. Meno significativo l’andamento degli arrivi che sembra resistere alla crisi: -3,2% rispetto all’anno scorso

Galati: il Microcredito importante per il Mezzogiorno, è necessario farlo bene

Turismo: ci sono segnali di ripresa in Calabria, + 4,6% di Cesare Giraldi CATANZARO - Nei primi quattro mesi del 2011, la Calabria ha superato le 651 mila presenze con un incremento del 4,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Meno significativo l’andamento degli arrivi che sembra, comunque, resistere alla crisi: -3,2% rispetto al 2010. Rilevante l’incremento dei pernottamenti rappresentato dagli stranieri (+38,6%) a fronte di una contrazione degli italianipari al 2,5%. Migliora la permanenza media che si attesta ai tre giorni. Boom nelle vacanze pasquali con un +29,7% di arrivie un +34,6% di presenze. I dati sono il risultato della rilevazione condotta dal Sistema Informativo Turistico Regionale per conto dell’Istituto Nazionale di Statistica. «I dati sui flussi turistici di questa prima parte dell’anno - ha commentato il presidente della Regione Calabria, Scopelliti - fanno registrare segnali di ripresa che acquisiamo con la cautela di sempre e consapevoli della crisi che sta vivendo il turismo a livello nazionale. Un sincero apprezzamento è per gli imprenditori turistici che continuano ad investire sulla qualità delle strutture. Nei dodici mesi dal nostro insediamento - ha continuato il presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti - abbiamo attuato una serie di interventi necessari per consentire un incisivo utilizzo dei fondi comunitari principalmente in linea con le aspettative ed i fabbisogni degli operatori turistici. Inoltre per sostenere, nel breve periodo, l’industria turistica calabrese che rappresenta il 5,9% del pil regionale abbiamo messo in campo azioni quali accordi con

importanti compagnie aere e, il patto per il sorriso per migliorare l’accoglienza e l’ospitalità con la condivisione degli stakeholders del comparto turistico calabrese, la campagna di comunicazione per promuovere una nuova im-

I dati sono il risultato della rilevazione condotta dal Sistema informativo turistico regionale per conto dell’Istituto nazionale di statistica Scopelliti: un sincero apprezzamento è per gli imprenditori turistici che continuano ad investire sulla qualità delle strutture

magine dei nostri territori sui mercati nazionale e d’oltralpe, una serie di importanti eventi che hanno proiettato la Calabria su importanti circuitiinternazionali. Molto altro può essere fatto per sostenere i nostri imprenditori e migliorare l’accoglienza al turista, ma resto convinto che la strada intrapresa è quella giusta. E’ una prima fase di avvio di un progetto complessivo di rilancio del sistema turistico regionale che ha concluso il presidente Scopelliti - troverà una strutturale, chiara e rilevante attuazione con l’approvazione del Piano regionale di sviluppo turistico sostenibile che assieme al Piano strategico di marketing turistico e alla Progettazione integrata di sviluppo locale sapranno interpretare al meglio, sul territorio, la pianificazione e la programmazione attesa per anni e finalmente cantierabile».

CATANZARO - «Non basta fare il bene, è necessario farlo bene»parafrasando il pensiero illuminista di Diderot il deputato del Pdl On. Giuseppe Galati ha concluso il seminario sul Microcredito organizzato dal Comitato Nazionale italiano Permanente per il Microcredito, a Reggio Calabria presso Palazzo Campanella. Secondo l’Onorevole Galati nell’ambito della cosiddetta micro fi- Il deputato del Pdl nanza «non occorre fare le cose per lavarsi la coscienza, ha concluso il seminario ma, è necessario fare le cose sul Microcredito organizzato con scienza e conoscenza avendo riguardo e rispetto dal Comitato nazionale per le persone a cui si vuole fare del bene». Nel suo lungo italiano permanente per intervento a conclusione dei il microcredito lavori l’esponente del Pdl calabrese ha puntato l’attenzione su termini come Solidarietà, sostenibilità e profitto parole chiave su cui si sviluppa concretamente lo strumento del Microcredito; «uno strumento indispensabile che - sostiene Galati - assume con la sua funzione un ruolo che, purtroppo, a causa delle ripetute crisi economico finanziarie, gli stati non riescono a garantire con le normali regole di mercato». L’On. Galati ha voluto sottolineare soprattutto l’importanza, il valore e il ruolo che lo strumento Microcredito potrebbe avere nei confronti del Mezzogiorno, con interventi latenti atti a definire la crescita e l’innovazione di tutte quelle realtà di microimprenditoria che ne caratterizzano il territorio. «Credo - conclude Galati che il Mezzogiorno, per ragioni storiche e per struttura culturale possa rappresentare un motore trainante, una vera e propria "serra creativa", ed anche attraverso il sostegno del Microcredito possano germogliare le idee, i modelli e i progetti per rinverdire il nostro sistema paese, con il soffio vitale dei giovani».

C.G

Crescono in maniera rilevante gli arrivi e le presenze straniere CATANZARO - Il sistema ricettivo regionale, dunque, da gennaio ad aprile dell’anno in corso, ha accolto 223.165 turisti pari a 651.057 pernottamenti determinando uno scarto negativo, rispetto al 2010, del 3,2 % per i primi (-7.305 invalore assoluto) e positivo del 4,6% per i secondi (+28.750 invalore assoluto). Crescono in maniera rilevante gli arrivi e le presenze straniere (+ 31,1% e + 38,6%, in termini complessivi pari a 28.678 e 148.949), con i turisti italiani che si attestano a 194.487 unità con 502.108 presenze. Il Sistema Informativo Turistico Regionale conferma quindi l’appeal crescente per il territorio calabrese della componente turistica straniera. La durata dei soggiorni registra un incremento rispetto al 2010 posizionandosi su una media di 3,0 a fronte di 2,7 giorni dell’anno pre-

cedente. Più significativa la permanenza media dei turisti stranieri pari a 5,2 giorni (4,9 giorni nello stesso periodo del 2010) contro i 2,6 giorni degli italiani (2,4 nel 2010). «La concreta attuazione della pianificazione attuata in quest’anno - ha dichiarato il Dirigente generale del Dipartimento Turismo, Raffaele Rio - consentirà di in-

vestire significative risorse comunitarie per accrescere la competitività del mercato costruendo nuovi prodotti turistici, per riequilibrare la distribuzione spaziale delle attività turistiche dalla costa verso l’interno, per migliorare la qualità dei servizi al turismo. E, inoltre, per rafforzare e qualificare l’offerta ricettiva nel rispetto dell’ambiente, per sostenere la gestione imprenditoriale e la cultura dell’accoglienza, per rafforzare la percezione esterna dei territori e della loro identità per passare dal marketing del singolo prodotto alla strategia di vendita dell’intera e diversificata offerta di una destinazione turistica, per costruire, infine, - ha concluso Rio - una nuova alleanza tra pubblico e privato». C.G



Domenica 10 Luglio 2011

il Domani 13

IN CALABRIA La nota di Pasquale Tripodi, consigliere regionale del Gruppo Misto: sia darà vita ad una testata on line per assumere altri otto giornalisti

«Consulenze esterne alla Regione, darsi una regolata» di Cesare Giraldi CATANZARO - «Trovo paradossale procedere, come sta facendo il Consiglio regionale, con consulenze ed incarichi di dubbia legittimità affidati in presenza di figure professionali già in servizio». Lo afferma Pasquale Tripodi, consigliere regionale del Gruppo Misto, che aggiunge: «Trovo anche sorprendente, considerate le difficoltà economiche della Regione, che, dopo l’assunzione di otto giuristi per supportare il Comitato per la qualità delle leggi - pur avendo già il Consiglio regionale cinque esperti giuridici edunSettorelegislativospecificamente destinato ad occuparsi di simili questioni - adesso si sia deciso, con una recente delibera dell’UfficiodiPresidenzadelConsiglio regionale, di dar vita ad una nuova testata giornalistica mensile on line, che dovrebbe servire essenzialmente per l’assunzione di ben otto giornalisti che andrebbero ad aggiungersi ai cinque già in servizio presso l’Ufficio Stampa del Consiglio». Ancora Tripodi: «Sollevo questo problema, perché occorre darsi una regolata e fare il punto, giunti ad oltre un anno di legislatura regionale. Perché, altrimenti, si rischia di vedere la Regione perdersi nei meandri di una gestione terra terra e le risorse ormai sono scarse, fino al punto di azzerare il fondo destinato per le famiglie e la povertà. In un frangente critico per l’economia nazionale e con l’indifferenza del Governo Berlusconi verso i tanti problemi dei calabresi - puntualizza il consigliere regionale - ai vertici dell’Esecutivo e dell’Assemblea regionali è richiesta un’assunzione di responsabilità supple-

mentare, nonché una gestione delle ristrette risorse pubbliche oculata e rispettosa di competenze, merito e leggi. Mi chiedo quindi se, con questi chiari di luna, siano esattamente queste le priorità di cui un’Assemblea legislativa debba occuparsi. Secondo me, bisognerebbe approvare leggi importanti e soprattutto approvarle bene, onde evitare che il Governo le impugni continuamente, come sta accadendo. Mi chiedo infine - conclude Tripo-

«Si rischia di vedere la Regione perdersi nei meandri di una gestione terra terra e le risorse ormai sono scarse, fino al punto di azzerare il fondo destinato per le famiglie e la povertà. L’informazione non può essere merce per soddisfare clientele»

di - se sia coerente, con i principi di rinnovamento e valorizzazione delle competenze interne, più volte sbandierati, questo modo approssimativo di affrontare temi delicati come l’informazione su cui hanno diretta competenza, in difesa dei principi pluralistici e democratici - sanciti dalla Costituzione e dallo Statuto regionale tutte le forze politiche presenti in Consiglio. Il caso, poi, della suddetta delibera è, oltre che paradossale, persino lacunoso, contraddittorio con la legislazione vigente e del tutto confusionario. Ad incominciare dalla periodicità della testata, infatti, non ha alcun senso dotare l’ Istituzione di un mensile on line, per quanto ci siano dubbi, leggendo la delibera in questione, persino sulla definizione esatta di periodicità. Ciò conclude - che secondo me sfugge completamente, a chi prova a fare questi strappi, è che l’informazione non può essere merce per soddisfare clientele ed appetiti, ma un diritto dei calabresi da garantire con la massima professionalità ed imparzialità e nell’interesse generale».

Bariele (Filed): Banca del Sud, la prima a Cosenza AFRICO - COSENZA - «L’apertura della Banca del Sud è una notizia significativa per quanti ritengono ormai improcrastinabile una politica del credito seria ed efficace afavore delle famiglie e delle microimprese nel Meridione». Lo afferma in una nota il Presidente di Field, Domenico Barile. «Abbiamo già espresso al sottosegretario Gentile e al ministroTremonti il nostro apprezzamento per l’iniziativa e per il fatto di voler aprire il primo sportello in Calabria - dice Barile - anche come atto di stima e di riconoscimento simbolico al buon operato del presidente Scopelliti. Sarem-

mo lieti che il primo sportello potesse essere aperto proprio a Cosenza, capoluogo della provincia più grande, che vanta una lunga tradizione di risparmio e di cooperativismo solidale legata al credito. E’ importante che tutte le forze politiche e sociali, sindacali e di associazione conclude -si approprino di questa banca, come strumento reale e concreto al servizio del Sud , dopo decenni di attese e di privazioni vissute sulla propria pelle dalle famiglie e dal mondo delle imprese». C.G

Tallini: sono perfette le nomine per la gestione delle aziende ospedaliere CATANZARO - «Le decisioni adottate dal presidente Scopelliti per la gestione delle aziende ospedaliere e sanitarie di Catanzaro, Reggio Calabria e Crotone rispondono all’esigenza di un rinnovamento del sistema sanitario in Calabria, capace di mantenere un giusto equilibrio tra qualità dei servizi e rigore nella spesa». Lo afferma, in una nota, l’assessore regionale al Personale Domenico Tallini in relazione alla pubblica«I commissari Rizzo, zione dei decreti di nomina a direttore generale dei tre Squillacioti e Nostro commissari Elga Rizzo (AziendaPuglieseCiaccio), metteranno sicuramente Rosanna Squillacioti (Asp al servizio della sanità Reggio) e Antonio Nostro (Asp Crotone). «I commis- calabrese il loro patrimonio sari Rizzo, Squillacioti e di competenza e passione» Nostro - prosegue Tallini metterannosicuramenteal servizio della sanità calabrese il loro patrimonio di competenza, esperienza e passione. A loro rivolgo un sincero augurio di buon lavoro. Mi si consenta, in particolare, di sottolineare la validità della riconferma alla guida dell’azienda ospedaliera Pugliese-Ciaccio di Catanzaro dell’avv. Elga Rizzo, una giovane manager che in meno di un anno ha saputo ricostruire l’immagine appannata di quello che era considerato l’ospedale numero uno della regione.Con Elga Rizzo ed i suoi collaboratori, nell’azienda ospedaliera catanzarese si è chiusa l’epo-

ca nefasta del dominio incontrastato della politica, quando cioé tutta la macchina sanitaria era al servizio della carriera elettorale del commissario straordinario e del suo padrino politico. L’avv. Rizzo - prosegue Tallini - ha dimostrato autonomia e indipendenza, operando scelte difficili e delicate, anche in relazione all’esigenza di rispettare il piano di rientro. I risultati si sono visti: le liste di attesa sono state dimezzate e, in alcuni casi, addirittura annullate; nuovi reparti sono stati completati e inaugurati; la classe medica è stata rimotivata perché si è puntato sulla meritocrazia e non sull’appartenenza politica; le risorse sono state correttamente utilizzate e non ci sono stati gli sprechi del passato; la struttura ospedaliera è sicuramente più accogliente ed ospitale. Penso, in poche parole, che l’avv. Rizzo si sia guadagnata sul campo la meritata riconferma, ottenendo non solo la fiducia del presidente Scopelliti ma quella dell’intera Giunta regionale. Faccio i miei auguri all’avv. Rizzo, incitandola a non abbassare la guardia e ad intensificare gli sforzi per migliorare le prestazioni dell’ospedale Pugliese-Ciaccio che dovrà presto tornare ad essere il numero uno della Calabria».

C.G


14

il Domani Domenica 10 Luglio 2011

CRONACHE L’evento è per i 150 anni dell’Unità d’Italia nel progetto Luoghi della Memoria

Italia 150: via al restyling per la statua del generale Stocco di Anna Viscomi CATANZARO La suggestiva statua in marmo raffigurante il generale Stocco da cui prende il nome l’omonima piazza catanzarese, grazie al finanziamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri (Unità Tecnica di Missione per il 150° dell’Unità d’Italia) e il MIbac (Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Calabria), sarà restaurata in occasione del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia nel progetto «Luoghi della Memoria». Un’iniziativa che prevede l’abbellimento della statua che rappresenta il generale di origini catanzaresi molto noto per la sua storia. Negli ultimi anni la struttura era già stata oggetto di abbellimento, con l’allestimento di una piccola aiuola, ed era stata omaggiata durante la Notte Piccante 2010 da alcune Video Proiezioni Interattive che riproducevano una celebre poesia di un poeta dialettale dei primi del 900’ con voce narrante di Enzo Colacino. Impresa esecutrice Studio CRC di Paolo Pastorello per un importo di 16.992,84 Euro più 1.278,77 Euro (oneri per la sicurezza). La data per la consegna dei lavori sarà il 14 Settembre 2011. Il generale Francesco Stocco nacque, dunque, durante il regno di Giuseppe Bonaparte, ad Adami

di Decollatura da famiglia aristocratica e filoborbonica, e venne tenuto a battesimo dal futuro re Francesco I delle Due Sicilie a Messina per poi frequentare la scuola del letterato Basilio Puoti.Si avvicinò agli ambienti mazziniani e nel 1847 fu arrestato per la sua ostilità al regime borbonico e liberato all’inizio del 1848. Ritornato lo stesso anno in Calabria, ebbe una parte di primo piano nella rivolu-

La consegna dei lavori è prevista per il prossimo 14 Settembre. Già in passato era stata oggetto di lavori ordinari e onorata durante la Notte Piccante

La suggestiva statua in marmo verrà abbellita e restaurata grazie al finanziamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri e al Mlbac La statua del generale Stocco

zione calabrese della primavera del 1848 guidando l’insurrezione dell’Angitola. Il fallimento dei moti calabresi, e la successiva repressione borbonica lo costrinsero all’esilio dapprima a Malta e successivamente, nel 1850, nello stato Sabaudo, a Genova.Nel 1860 fu uno de i Mille. Sbarcato in Calabria, organizzò il corpo dei volontari garibaldini dei Cacciatori della Sila, raggiungendo il grado di maggior generale il 27 agosto 1860, alla vigilia del disarmo dell’esercito borbonico del generale Ghio a Soveria Mannelli il 30 agosto 1860.Collocato a riposo nel 1863, si ritirò nel suo paese natale. Una storia quella del generale Stocco che restò molto impressa ai catanzaresi che di generazione in generazione viene raccontata e narrata. Ora la sua statua, collocata nella centralissima Piazza da cui prende il nome, punto di riferimento per molti, verrà ristrutturata per renderla ancora più suggestiva e ammirata.

Premio "Vivarium", alla fase finale con venti poesie in gara di Luigi Petronà CATANZARO Venti poeti finalisti, tra i quali verranno selezionati i vincitori che verranno premiati il prossimo 28 luglio alle 17,30 nel salone del Benny Hotel. E’ ormai giunto alla fase finale la terza edizione del Premio di poesia "Vivarium - Omaggio a Giovanni Paolo II", promosso e organizzato dall’associazione "Accademia dei Bronzi", fondata e presieduta da Vincenzo Ursini. 1.140 poesie in gara delle quali ne sono rimaste solo 20 scelte nei giorni scorsi dalla giuria. Quindi, le poesie selezionate per la sezione a tema libero sono: "La morte è venuta" "Intenso il dormiveglia", "Madre", "Meriggio estivo", "Solstizio d’inverno", "Il teatro dei miei non sensi", "Risposte del cuore", "Oltre la pietra..", "L’ultimo saluto", "Rivedo sfuggita", "Schiavi dell’abitudine", "Il silenzio di Dio", "Vengo da te", "Su questa calda terra", "Dalla tua finestra". Per la sezione dedicata a Giovanni Paolo II sono stati selezionati: "A Te", "Cometa dell’Amore", "Donaci la mano ancora, Padre Santo", "Santità" e "Tre immagini". Al primo classificato di questa sezione sarà assegnata la medaglia del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Intanto, la Giuria ha già assegnato il premio speciale per la migliore poesia a tema sociale, a Francesca Bosco per "A mia sorella". Oltre ai premi previsti, la giuria assegnerà altre targhe a poeti, in rappresentanzadiquasitutteleregioni.


Domenica 10 Luglio 2011

il Domani 15

CRONACHE Era stato affidato in via sperimentale per la Calabria all’Istituto comprensivo di Catanzaro Lido, tutti pronti a continuare il percorso

Operazione Rinascita, slitta l’avvio del giudizio immediato

Alla Vivaldi si conclude il progetto "LeAli al futuro" di Carmela Mirarchi CATANZARO - Con il contributo diretto di loro rappresentanti, il Ministero della Giustiza e quello per Istruzione, Università e Ricerca hanno suggellato la chiusura del progetto "LeAli al futuro", affidato in via sperimentale per la Calabria all’Istituto comprensivo "Vincenzo Vivaldi" di Catanzaro Lido. Davanti alla consueta folta platea, stavolta anche interessata dal ritiro degli attestati individuali di partecipazione, il dirigente scolastico Vitaliano Rotundo ha ospitato gli interventi del Dirigente generale del Dipartimento di giustizia minorile presso il dicastero di via Arenula, Serenella Pesarin e quello del Direttore dell’Ufficio scolastico calabrese, Francesco Mercurio. Solo poche ore prima, al civico 199 di Via Carlo V, il progetto nazionale dedicato ai minori reclusi aveva aperto i battenti ad un laboratorio artigianale. «Tutti parlano di crisi economica

- ha detto la Pesarin - ma nessuno della crisi culturale che attanaglia i popoli occidentali, dominati dalla competizione. Non possiamo parlare ai giovani di legalità se vedono i genitori evadere il fisco; o di sport come valore socializzante se i calciatori continuano a percepire somme sproporzionate. Ci convinciamo d’essere poveri ma non è così: è il potere d’acquisto che è precipitato. Sono stata nei Paesi in via di sviluppo, dove i bambini sono usati per bonificare i campi minati - ha proseguito - lì dove esiste il dolore più crudo; ma anche nella civile Francia l’allarme violenza scuote la società. In Italia tanti vengono perché la tv mostra una falsa realtà, con una comunicazione sociale che orienta le masse. Cari insegnanti e operatori sociali - ha chiosato la dirigente ministeriale - meno male che ci siete. E questo progetto merita di essere allargato anche alle altre scuole». Le ha fatto eco Francesco Mercurio, condividendo e annunciando che "LeAli

al futuro" sarà esteso a livello regionale. Il direttore regionale scolastico si è proiettato anzi ancora più in là. «Bisogna pensare a nuove metodologie per l’intero mondo della scuola - ha detto - guardare avanti per utilizzare metodi didattici alternativi allo scenario cattedra/banchi. Non basta trasmettere conoscenze raggiungibili con internet; basta lavagna ed aule: immaginiamo realtà diverse, format architettonici adeguati. Serve una formazione efficace del corpo docente e fare rete con le altre istituzioni, la cosa forse più difficile. Su questo fronte - ha concluso Mercurio - saremo impegnati per tutto il prossimo anno scolastico». Il dirigente Rotundo, dal canto suo, ha accolto le nuove proposte dichiarandosi pronto a continuare il percorso didattico e organizzativo di questo importante progetto sperimentale affidatogli dai due Ministeri.

rinunciadegliamministratorialla loro indennità e laddove fosse necessario anche attraverso il taglio di spese correnti non obbligatorie. Il drammatico grido di allarme - prosegue - lanciato dal procuratoreaggiuntoBorrelli,secondo cui gli uffici giudiziari del capoluogo calabrese non possono adempiere alla loro doverosa funzione costituzionale di fare giustizia perché sarebbero privi di carta, non può assolutamente essere inascoltato e lasciato cadere.

Anna Bolle

F IT TA S I

San Lorenzo del Vallo donerà la carta al Tribunale SAN LORENZO DEL VALLO Dalla settimana prossima l’amministrazione comunale di San Lorenzo del Vallo, nel cosentino, garantirà il fabbisogno di carta del tribunale di Catanzaro. L’annuncio è stato dato dal sindaco Luciano Marranghello dopo che ilprocuratoreaggiunto,Giuseppe Borrelli, aveva denunciato che negli uffici del tribunale di Catanzaro manca la carta. «L’acquisto della carta - afferma Marranghello - verrà effettuato attraverso la

CATANZARO - E’ slittato per difetti dinotifiche l’avvio del giudizio immediato nei confronti di undici imputati coinvolti nell’operazione antidroga della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro battezzata "Rinascita". I giudici del tribunale collegiale hanno dunque rinviato all’udienza del 27 settembre, quando sul banco degli imputati torneranno Gianluca Berlingieri, Alessandro Bevilacqua(32 anni), Alessandro Bevilacqua (29 anni), Andrea Bevilacqua, Franco Bevilacqua, Mario Bevilacqua, Simone Bevilacqua, Luca Bianco, Vitaliano Bianco, Luigi Palummo, Nino Passalacqua, con i rispettivi difensori (gli avvocati Antonio Ludovico, Sergio Rotundo, Giovanni Le Pera, Raffaele Bruno, Antonella Canino, Anselmo Mancuso, Maria Aiello, Vitaliano Gallo, lucio Canzoniere, Giuseppe Spinelli, Salvatore Iannone, Alessandro Guerriero e Piero Chiodo). Gli altri 66 indagati di "Rinascita" per i quali la Procura di Catanzaro aveva pure chiesto il giudizio immediato hanno scelto il rito abbreviato. L’operazione "Rinascita" è scattata nel capoluogo calabrese all’alba del nove novembre scorso, per l’esecuzione di 73 provvedimenti cautelari disposti su richiesta della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro. Associazione armata finalizzata al traffico di droga l’accusa principale mossa ai numerosi indagati dell’inchiesta, considerati dagli inquirenti membri di due gruppi criminali nomadi contrapposti: quello facente capo a Domenico Berlingieri, 50 anni, e quello guidato da Silvano Berlingieri, 39 anni, detto "Pacciani".

Convinto come sono - concludeche il valore della legalità deve essere anche praticato con l’esempio quotidiano, altrimenti diventa un feticcio, l’Amministrazione comunale di San Lorenzo del Vallo si impegna nella prossima settimana ad assicurare al Tribunale di Catanzaro l’intero fabbisogno di carta per coprire le esigenze di lavoro dei magistrati per i prossimi mesi». rc

C atanzaro C entro U so Foresteria P re stig io so im m o b ile lo ft in d ip e n d e n te d i m q 70 , e le g an te m e n te ristru ttu rato , fin e m e n te arre d ato e clim atizzato , p re ce d e n te m e n te ab itato d a fu n zio n ari d i Istitu to d i C re d ito .

Per inform azioni chiam a il

33 4/1 875277

Costanzo: Occhini e Aracri, i due paladini del nulla CATANZARO - «L’operosità della Giunta Traversa e le azioni tangibili e messe in campo per il rilancio della città, stanno facendo emergere l’inadeguatezza dell’azione politica della precedente giunta, targata Olivo, che in cinque lunghi anni ha relegato la città di Catanzaro a cenerentola della Calabria visto l’inesistenza di opere e interventi strutturali degni di un capoluogo di regione e di opere ordinarie che sono sotto gli occhi tutti ed in pochissimo tempo, ma non di quella parte della sinistra e che s’identifica nei consiglieri Occhini-Aracri, che non si capacita ad accettare il buon governo cittadino» si legge

in una nota di Sergio Costanzo, vice capogruppo del PdL al Comune. «Il consigliere Occhini insieme al collega Aracri anziché raccogliere i cocci di un coalizione disgregata e finita in mille rivoli, trovano il tempo per analisi politiche attaccando l’Assessore alle Attività produttive Ermanno Ferraggina ed il consigliere Leone, rei, ad aver dato voce ai cittadini ed alle categorie interessate, nel trovare una definitiva e più decorosa soluzione al mercatino nel quartiere marinaro. Vorrei ricordare al duo Occhini-Aracri , che i fondi Pisu e le tante belle parole propinate ai catanzaresi in questi anni non solo non verran-

no persi, ma saranno sicuramente rimpinguati nell’interesse dei giovani che per anni hanno subito una propaganda mediatica, dei cittadini,deglioperatorituristicie degli ambulanti che chiedono a gran voce una sistemazione più dignitosa e con regole precise. Avrei apprezzato la solerzia dei due consiglieri se avessero altresì informato nella loro nota stampa, i catanzaresi sui milioni di euro che saranno costretti a pagare, ad opera della precedente giunta Olivo, a seguito dello spostamento dell’Ente Fiera al Parco Romani, e dell’acquisto del teatro Masciari senza la copertura finanziaria»

F IT TA S I S TA N Z E S IN G O LE a m t.3 00 dall’O spedale Pio X (C z) - A p p artam e n to ristru ttu rato - Te rm o au to n o m o co n tu tti i co m fo rt - P e r stu d e n te sse o la vo ra trici Per inform azioni chiam a il

33 4/1 875277


16

il Domani Domenica 10 Luglio 2011

CRONACHE di Carmela Mirarchi SOVERATO - Particolare convegno quello che si è svolto a Soverato venerdì scorso. Presso l’hotel Nocchiero si è tenuto infatti il primo incontro del costituendo Circolo culturale "L’Accademia di Platone" . "Da Pitagora a Damanhur, similitudini filosofiche per un messaggio culturale di pace, dialogo e tolleranza: ecologia ambientale, mentale, corporale", il tema di questo primo convegno che ha visto tra i protagonisti anche Silvio Colombo, assessore comunale di Vidracco che fa parte ormai parte da tempo della comunità Damanhur in Piemonte. Ad introdurre i lavori è stato Francesco Pungitore (dottore in Filosofia, giornalista, capo servizio T&P editori) che ha approfondito il tema : Nuove comunità spirituali e antica filosofia nella Magna Graecia. Tre i relatori: Silivo Palombo che ha discusso su: "Damanhur, una moderna eco società sostenibile"; Giuseppe Barbera archeologo, Presidente dell’associazioneculturalePietas) che ha parlato di Pitagora e del Pitagorismo; Eugenio Fittozzi (Presidente dell’associazione di Logoterapia e analisi esistenziale Frankliana, docente di Deontologia professionale presso l’Università Pontificia Salesiana di Roma) che si occupato del tema: "Ricerca di Dio e senso della vita"; Giovanni De Giorgio (medico chirurgo, studioso e autore di testi sull’omeopatia, componente del Forum delle medicine non convenzionali presso l’ordine dei medici di Roma) che ha discusso su: "L’individuo come unità umana: la visione omeopatica". A moderare l’incontro è stato il giornalista Antonio Capria . Un iniziativa partecipata e di successo. «Un convegno che racchiude complessità notevole di pensiero. C’è un elemento fonmentale del convegno che è la nascita della costituenda Accademia di Platone - ha iniziato Pungitore -. Dobbiamo immaginare un luogo nel quale si dia spazio alla libertà di conoscere e di fare filosofia anche a luglio in un centro turistico come Soverato. Intersecare dimensione turistica e culturale a Soverato, creare dunque un luogo di riflessione che punta sull’esercizio del sapere, bisogno radicato nella natura dell’uomo. Perché Platone? Perché figura capace di esprimere valore simbolici come la ricerca della salute del corpo e dell’armonia dell’anima. Un’associazione umile che vuole presentarsi prima di avere patrocini. Non a caso per l’esordio del progetto si abbraccia un tema che abbraccia Pitagora, padre della Magna Grecia, e dall’altra Damanhur, moderna comunità che og-

A Soverato il primo convegno del Circolo "L’Accademia di Platone"

Incontro per riscoprire Pitagora e Damanhur

gi viene osservata con attenzione che ha meritato premi. In mezzo il problema dei problemi: ovvero Dio e il senso della vita e poi la visione omeopatica dell’uomo, come superamento della scissione e del conflitto tra anima e corpo». «Io non ho conosciuto Damanhur con i blog anonimi ma ho visitato la comunità. Ho visto le realizzazioni concrete di Damanhur, dove ci sono laboratori, scuole, attività artistici e i templi dell’umanità. Ho scoperto un territorio vivo aperto al confronto. E’ un fenomeno premiato dalle Nazioni Unite» ha concluso Pungitore. Ad intervenire è stato poi il primo relatore l’assessore Silvio Colombo, che nell’occasione ha presentato anche il suo testo "La mia Damanhur .- La più grande comunità spirituale italiana raccontata da chi ci vive". Palombo ha quindi riportato la sua esperienza e ha sottolineato come al centro della comunità e dello spirito di Damanhur ci sia la molteplicità. Eugenio Fizzotti si è invece soffermato molto sul tema della responsabilità e sul rapporto tra la vita religiosa e la maturità dell’individuo. Per Fizzotti la vita è da intendersi come ricerca, una vita vista sempre in maniera aperta e dinamica alla base della quale c’è la relazione. Sull’omeopatia si è invece soffermato il dottor De Giorgio che ha voluto sottolineare come: «L’omeopatica non è solo metodo terapeutico, ma è anche metodo clinico che ha anche orientamento filosofico». Al centro dell’intervento di Di Giorgio anche la differenza tra l’omeopatia classica e quella ciarlatanesca. A concludere il convegno è stato l’archeologo Giuseppe Barbera che ha illuminato i presenti su Pitagora e il Pitagorismo. Al centro di un intervento di altissimo valore soprattutto il concetto di Italia e il fatto che la nostra nazione, o comunque l’idea d’Ita-

lia, sia proprio nata a Crotone e in Calabria. "Il Pitagorismo influenzò il mondo romano. Un’idea di dare alla politica una formazione filosofica in maniare che l’amministrazione della polis fosse illuminata" ha spiegato Barbera. «Il primo che spinge la Magna Grecia ad identificarsi in una unità nazionale e i primi a parlare d’Italia, a differenza di quello che dico gli inglesi, furono i pitagorici». A portare i saluti dell’amministrazione comunale di Soverato è stato il vicesindaco Salvatore Riccio che ha promosso l’iniziativa e rilanciato la città come polo culturale. «Soverato vuole essere meta anche di turismo culturale e convegni stico - h detto -. Ospiteremo in una delle nostre strutture il prossimo incontro dell’Accademia di Platone».


Domenica 10 Luglio 2011

il Domani 17

CRONACHE OPERAZIONE BRAVI RAGAZZI La Cassazione ha annullato la scarcerazione

Tornano in carcere 11 affiliati alla cosca Lo Bianco di Vibo di Carmela Mirarchi VIBO VALENTIA - Dieci ordinanze sono state emesse dal tribunale del riesame di Catanzaro (una ai domiciliari) nei confronti di alcuni indagati della cosca Lo Bianco di Vibo Valentia nell’ambito dell’operazione "Bravi Ragazzi". Delle dieci ordinanze otto sono state eseguite nella prima mattina di ieri dalla squadra mobile della questuradi Vibo diretta dal vice questore Lento, mentre due vengono ricercati. In totale sono undici le ordinanze emesse dall’autorità giudiziaria nei confronti di alcuni esponenti del clan Lo Bianco, nell’ambito del’operazione "Bravi ragazzi". Due persone risultano irreperibili. A finire in carcere sono stati Carmelo Lo Bianco, 79 anni, ritenuto il capo della cosca di Vibo Valentia; Giuseppe Lo Bianco, 29, Domenico Tomaino, 20 anni, Nicola Manco, genero di Carmelo Lo Bianco; Vincenzo Mantella, 25 anni, Filippo Polistena, imprenditore; FrancescoMacri’eFrancescoGiurgola. Agli arresti domiciliari piantonato nell’ospedale di Tropea si trova invece Andrea Mantella, pure lui de-

stinatario di un ordine di arresto. Gli arrestati erano già stati sottoposti il 31 maggio scorso a provvedimento di fermo nell’ambito dell’operazione "The Goodfellas" (Bravi ragazzi), poi convalidato il 17 giugno 2010 dal gip di Catanzaro. Scarcerati dal Tribunale del Riesame, la Dda ha fatto ricorso in Cassazione, che ha annullato con rinvio ad altra sezione del Tribunale della Libertà che venerdì ha confermato gli arresti. Associazione mafiosa l’accusa, a vario titolo, per tutti gli arrestati. Per l’imprenditore Filippo Polis-

Tar accerta condizionamenti al comune di Nicotera NICOTERA - Esistono elementi idonei a sostenere esistente quella «condizione di grave condizionamento e di degrado»che ha portato allo scioglimento del consiglio comunale di Nicotera. In diciotto pagine, il Tar del Lazio dà conto delle motivazioni della decisione con la quale il 21 aprile scorso ha confermato il decreto di scioglimento dell’amministrazione comunale della cittadina calabra, respingendo il ricorso proposto dall’ex sindaco Salvatore Reggio e dai componenti dell’ex giunta municipale. Nella sentenza, i giudici si soffermano lungamente sugli accertamenti della Commissione d’indagine ministeriale. In tema di elezioni e condizionamenti, il Tar sottolinea come nella relazione della Commissione si dà atto dei «problemi che hanno interessato alcune compagini politiche che hanno deciso all’ultimo momento di ritirare la propria candidatura, così spianando la strada alla facile vittoria dell’unica lista presentatasi», del fatto che da audizioni compiute le defezioni «sono risultate effetto di pressioni esercitate ai danni degli aspiranti candidati», nonché che "la lista del sindaco è stata sottoscritta da molti cit-

tadini con procedimenti penali e frequentazioni con affiliati alle locali organizzazioni comunali». C’é anche il riferimento a un fratello del sindaco «latitante dal 1992, destinatario di quattro provvedimenti restrittivi, in relazione alla pena dell’ergastolo per reati di omicidio ed altro, affiliato a cosche mafiose». La storia del porto turistico è servita al Tar per sottolineare come fu costituita una società ad hoc per la quale la Commissione ha accertato «che presenta tra i propri soci buona parte dei componenti del disciolto Consiglio comunale e della Giunta, compresi sindaco e vicesindaco, e che molti soci, oltre ad avere precedenti penali, frequentano o hanno frequentato personaggi di spicco dei clan criminali». I giudici hanno infine posto l’attenzione sugli appalti, sottolineando come i ricorrenti abbiano opinato che la Commissione avrebbe errato nell’imputare loro «un eccessivo ricorso all’affidamento diretto», ma che «la contestazione non risulta affetta dalla genericità lamentata».

Antonella Marino

tena la contestazione è invece quella di concorso esterno in associazione mafiosa.

Incidente stradale a Pizzo Calabro giovane di 27 anni gravemente ferito PIZZO CALABRO - Un giovane di 27 anni è rimasto gravemente ferito in un incidente della strada avvenuto intorno alle 13 a Pizzo Calabro, lungo la strada che unisce l’abitato con il bivio dell’autostrada per le Angitole. L’auto su cui viaggiava, una Mazda, in seguito allo scontro con un furgone, si è incendiata ed i vigili del fuoco hanno fatto appena in tempo ad estrarre il giovane dall’abitacolo. Sul posto sono intervenuti anchei sanitari del servizio di emergenza 118, gli operai dell’Anas, i carabinieri. Il giovane ferito è stato trasportato con l’elisoccorso all’ospedale Pugliese di Catanzaro dove si trova ricoverato in gravi condizioni.

Anna Bolle


18

il Domani Domenica 10 Luglio 2011

CRONACHE Nei giorni scorsi a Crotone l’incontro con i neo commissari regionali

De Masi: Idv è partito serio con identità progressista

Italia Nostra denuncia: gravissimi danni nell’Area marina protetta

di Carmela Mirarchi CROTONE - In una sede provinciale emozionata ed affollata, a Crotone, come da programma stilato nei giorni scorsi e che prevede la presenza in tutte le province, a seguito del conferimento dell’incarico di commissari regionali che il Presidente Di Pietro ha affidato al capogruppo Emilio De Masi, ai consiglieri regionali Giuseppe Giordano e Mimmo Talarico e ad Enzo Tromba, si e’tenuto l’incontro anche nella provincia di Crotone con i dirigenti, i coordinamenti, gli eletti e i candidati. «E’ una sorta di giro di perlustrazione allo scopo di interpellare la voce del partito che per disguidi organizzativi non ha avuto opportunità di partecipazione puntuale in modo da incidere con determinazione nella linea del partito». Inizia così il Capogruppo dell’Idv in Consiglio regionale e Commissario regionale del partito dipietrista, Emilio De Masi, la riunione indetta a Crotone. «Noi vogliamo - continua De Masi - metterci all’ascolto dei nostri militanti in modo da indicare congiuntamente la linea politica adattata dal territorio che discende dalla nuova linea che il Presidente Di Pietro ha deciso di intraprendere per il partito in Italia che non è più evocata come con-

«Noi vogliamo metterci all’ascolto dei nostri militanti in modo da indicare congiuntamente la linea politica adattata dal territorio»

trapposizione al berlusconismo che d’altro canto ormai è alla sua fase crepuscolare ma è un’autentica proposta di governo e rappresenta anche una sfida agli altri partners della coalizione affinché recuperino energia e propositive per indicare al Paese un futuro che altrimenti è difficile scorgere. La missione principale che ci è stata conferita è quella di radicare il partito perché è da qui che nasce una forza autentica di Italia dei valori che non può più sopravvivere sulla scorta della capacità comunicativa del suo Presidente ma bisogna riempire di contenuti territoriali le sue politiche ed è quello che ci proponiamo di fare con entusiasmo e coraggio nella consapevolezza che si tratta di un impegno assai difficile per il conseguimento del quale è necessario la condivisione e il contributo quotidiano di tutti i dirigenti e di tante altre persone che ci stanno dando segnali in questo senso che vogliono aderire al partito per irrobustirlo, far crescere l’organizzazione e rafforzarne la linea politica. Quando un partito si preoccupa - conclude De Masi - dei problemi causati dalle scelte scellerate del Governo e raccoglie migliaia di firme in solitaria per i referendum, vuole dire che è un partito serio e credibile e che si è dato una identità progressista e merita fiducia». Dopo De Masi è intervenuto l’on.

Mimmo Talarico, anch’egli consigliere regionale e commissario che parla della Idv2 auspicando di allargare la partecipazione e liberare maggiore energia per costruire un partito che passi dall"io", al "noi". A seguire l’intervento di Teresa Cortese, segretario cittadino e neo vicesindaco che saluta il rilancio del partito in Calabria assicurando il supporto e la collaborazione del partito di Crotone. Si susseguono una serie di interventi come quello del candidato Stabile,del neo Sindaco di Cutro, Salvatore Migale forte del successo per la riconferma, del capogruppo in consiglio provinciale Bonofiglio che fa un’esamina dei risultati eccellenti ottenuti fino adora nella Provincia,del dirigente provinciale Luigi Costantino che plaude all’impostazione data dal direttorio di commissariamento con l’ascolto dei dirigenti. Emilio Candigliota segretario provinciale, chiude gli interventielencandoisuccessi ottenuti dal partito e si augura che siano sempre di più e Giuseppe Giordano, commissario e consigliere regionale, chiude l’incontro dicendo che si sono proposti di portare nel partito l’esperienza delle istituzioni, che si vuole far crescere l’entusiasmo per portare ad una gemmazione positiva del partito sul territorio calabrese.

Mimmo Tomaino (Uil) sull’Area di crisi CROTONE - «Il riconoscimento di Crotone, da parte del Governo, quale area di crisi che, partendo dalla sottoscrizione di un nuovo accordo di programma, favorisca la realizzazione di nuovi interventi che valorizzino le risorse endogene del nostro territorio: agroalimentare, turismo, cultura, archeologia, energia, ambiente e manifatturiero strettamente legato ai punti precedenti» si legge in una Mimmo tomaino, segretario generale Uil Crotone. «A tal proposito sarà necessario mettere a disposizione del nuovo accordo di programma, oltre alle risorse previste dalla normativa vigente, anche quelle disponibili, perché non utilizzate, riconducibili al precedente contratto d’area, nonché al contratto di

CROTONE - «Non c’è pace per le aree protette del territorio crotonese, sia montane che marine. Dopo i tagli forestali "autorizzati" del bosco di Villa Margherita, denunciati dalle associazioni e bloccati dalla Procura di Crotone tramite sequestro dell’area, arrivano gli incendi, ovviamente dolosi. Puntuali, come un rito ineluttabile, questi scempi ambientali si ripetono ogni estate, con l’arrivo delle temperature calde». E’ quanto si legge in una nota di Teresa Liguori di Italia Nostra. «Come riportato dalla stampa locale, questa volta a subire danni ingenti alla macchia mediterranea, alla biodiversità ed al paesaggio è stato quel tratto di costa che si estende, a picco sul mare, tra l’antica torre costiera di Scifo e capo Alfieri continua -. Il litorale, uno dei più suggestivi dell’Area Marina Protetta "Capo Rizzuto", è impreziosito da deliziose calette, poco frequentate, raggiungibili solo attraverso ripidi sentieri in mezzo ad una natura rigogliosa. Meglio ancora, quella che era rigogliosa, prima che a fine giugno scorso scoppiasse l’incendio alimentato da un forte vento di tramontana e domato con un certo ritardo dai vigili del fuoco, già impegnati in altri roghi in contemporanea. Tutto previsto perché i danni fossero pesanti sia alle persone che all’ambiente. Inspiegabile quindi non siano state programmate in tempo adeguate misure atte a prevenire i roghi, come le opere di pulizia delle sterpaglie, facile esca al fuoco; la mancata manutenzione ordinaria di queste aree protette diventa così concausa dei danni. Oltre al pericolo per i campeggiatori, per lo più famiglie con bambini, intossicati dal fumo e terrorizzati dalle fiamme, le conseguenze più serie sono state subìte dalla vegetazione delle dune, la macchia mediterranea ormai rara con i gigli di mare, i tamerici, i lentischi, gli olivastri, le euforbie, oltre che dalla fauna ed avifauna selvatica. Annientata anch’essa. Ed il paesaggio? Oltraggiato, annerito, offeso da mani criminali. Non curato - conclude la nota come si dovrebbe insieme a tutto il prezioso patrimonio di natura e cultura del litorale. Da custodire non da bruciare».

Anna Bolle

Confartigianato: solidarietà alla Stasi CROTONE - «In merito all’incendio dell’altro giorno presso l’Azienda Marrelli-Stasi, se fosse confermata una sua causa dolosa, ritengo che in questa provincia dovremmo essere veramente preoccupati ed alzare concretamente il livello di guardia. In primis, comunque, voglio esprimere la mia solidarietà personale e della nostra Confederazione a tutti i livelli al Dott Marrelli e ad Antonella Stasi, senza se e senza ma» si legge in una nota di Salvatore Lucà della Confartigianato Crotone. «Oggi - prosegue - occorre che le Istituzioni, senza tentennamenti, incaricate dell’ordine e della sicurezza, agiscano con tempestività prima che sia troppo tardi anche perché questi atti divenrc tano molto inquietanti e destano serie pre-

programma di Santa Domenica». «Questo in sintesi il primo dei sette punti che, come Cgil, Cisle Uil di Crotone, presentammo in una partecipatissima manifestazione alla quale aderirono la Regione Calabria, la Provincia ed i comuni del crotonese che sottoscrissero un "documento di intenti" con l’impegno "a sostenere con coerenza e responsabilità, per i ruoli e le competenze ricoperti ai diversi livelli, i sette punti proposti dal Sindacato Confederale al fine di contrastare efficacemente l’emergenza occupazionale».

occupazioni in tutta la popolazione. Spero vivamente - conclude - che la causa non sia dolosa, se fosse confermata una tesi diversa, chiaramente saremmo in piena emergenza e le tante iniziative organizzate in questi mesi contro la malavita organizzata non stanno creando le condizioni ottimali per costruire una Società dove la legalità si affermi e sia libera dalle ingiustizie e dal malaffare».

Anna Bolle


Domenica 10 Luglio 2011

il Domani 19

CRONACHE Il 34enne si nascondeva in un’abitazione dell’impervia contrada Ientile

Condannato a 28 anni per omicidio, arrestato a S. Luca SAN LUCA I Carabinieri di Locri ha conclusione di serrate ricerche protrattesi per oltre 72 ore, hanno arrestato il trentaquattrenne bovalinese Francesco Macrì, coniugato, macellaio, già noto alle forze dell’ordine. Su Macrì pendeva un’ordinanza di custodia cautelare emessa dalla Corte d’Assise d’Appello di Reggio Calabria, perché condannato il 28 maggio 2011 alla pena di 28 anni di reclusione. La sentenza ha stabilito che Macrì è l’autore

È l’autore dell’omicidio di Rocco Valenti e del tentato omicidio della moglie raggiunti da colpi d’arma da fuoco il 14 maggio 2002

dell’omicidio di Rocco Valenti e del tentato omicidio della moglie Antonia Macrì, raggiunti da colpi d’arma da fuoco a Bovalino nel pomeriggio del 14 maggio 2002, mentre si trovavano a bordo della

loro moto ape 50. L’arrestato, già condannato nel 2009 in primo grado a trenta anni dalla Corte d’Assise di Locri, si nascondeva in un’abitazione dell’impervia contrada Ientile di San Luca. All’arrivo dei Carabinieri Macrì ha tentato di fuggire lanciandosi da un balcone del primo piano, ma era bloccato dai militari che avevano già cinturato l’area dopo aver saltato una recinzione. Ai carabinieri che l’hanno arrestato ha dato le generalità di un parente, nell’estremo vano tentativo di non essere riconosciuto. Macrì, ritenuto contiguo alla cosca di ‘ndrangheta "Mammoliti" alias "Fischiante" di San Luca, è stato immediatamente tradotto al carcere di Locri dove dovrà scontare la pena comminata.

Cids: allarmante l’escalation degli omicidi, grave la situazione a Gioia REGGIO CALABRIA - «La violenza che negli ultimi tempi si è registrata in alcune zone della Calabria è stata sottolineata qualche giorno addietro dallo stesso prefetto di Reggio Luigi Varratta, nella riunione delle massime autorità calabresi preposte all’ordine pubblico constatando l’aumento del numero degli omicidi». A sostenerlo, in una nota, è Demetrio Costantino, presidente del Comitato interprovinciale per il diritto alla sicurezza. «Particolarmente grave - prosegue Costantino - è quanto avviene nell’area di Gioia Tauro e dintorni dove sono avvenuti, oltre la tragedia familiare e l’uccisione, da parte del padre, della propria figlia, gli agguati e gli omicidi di giovani elementi del territorio. E’ allarmante quanto avviene ed è inammissibile che a decidere sulla vita delle persone siano ancora le organizzazioni criminali o singoli personaggi malavitosi. Deve essere però chiaro che ciò avviene sia perché, da parte dello Stato, non si presti la dovuta attenzione per adottare le indispensabili e ferme misure preventive e repressive, sia perché mancA nella società una adeguata reazione da parte delle comunità locali e delle popolazioni. Ma nella drammatica situazione esistente non basta la pur opportuna richiesta avanzata dal sindaco di Gioia Tauro Renato Bellofiore di una maggiore presenza numerica delle forze di polizia»

C. Mirarchi Carmela Mirarchi


20

il Domani Domenica 10 Luglio 2011

CRONACHE PAOLA - Due persone Mario Attanasio, di 39 anni, e Natale Alessio, di 37 sono state condannate dal tribunale di Paola rispettivamente a quattro anni e 8 mesi e a tre anni e 8 mesi di reclusione per tentata estorsione aggravata dai metodi mafiosi. I due, imprenditore il primo e operaio il secondo, imparentati con il clan locale dei Serpa, sono accusati di avere tentato di estorcere l’assunzione di Alessio da parte della società Ecologia oggi di Lamezia Terme che si occupa della raccolta dei rifiuti a Paola e in altri comuni della zo-

Tentarono di estorcere assunzione due condanne per parenti dei Serpa na tirrenica cosentina e che si è costituita parte civile. I fatti si riferiscono al 2009 quando la società ottenne l’appalto del servizio. Ecologia Oggi assorbì tutti i dipendenti di una precedente società meno Alessio che aveva precedenti penali. L’operaio, dinanzi al diniego, avrebbe chiesto aiuto ad Attanasio per ottenere l’assun-

zione e questi avrebbe "contattato" i vertici locali della nuova società. I responsabili di Ecologia Oggi per tutta risposta denunciarono l’intimidazione subita agli agenti del commissariato di Polizia di Paola. A distanza di tempo Attanasio, viste le difficoltà incontrate per raggiungere lo scopo, assieme ad altre tre persone bloccò

un mezzo della società e ribadì la richiesta ai responsabili locali dell’azienda. Le indagini, avviate dalla procura ordinaria passarono alla Dda di Catanzaro e le informative dei poliziotti di Paola, nel giugno dello scorso anno, consentirono alla distrettuale di ottenere l’arresto per Attanasio e Alessio che ieri sono stati condan-

nati in primo grado. «Come azienda - ha detto il presidente di Ecologia Oggi, Eugenio Guarascio commentando l’esito del processo di primo grado - abbiamo deciso, con questo atto concreto e anche coraggioso, di percorrere la strada della denuncia. Non c’é altra strada da seguire, tanto più in un settore delicato come quello nel quale operiamo, se si vuole combattere il malaffare e creare condizioni di vero sviluppo». rc

Lo scontro al 66esimo caffè filosofico promosso da "Otto Torri sullo Jonio"

Faccia faccia sullo scalo di Sibari: Cardi vs Forciniti AMENDOLARA-AeroportodiSibari, si o no? Pareri diversi e contrastanti,nellearticolateposizioni espresse dai rappresentanti della Regione Calabria e della Provincia di Cosenza. Da un lato, l’assessore regionale alle Attività Produttive, Antonio Caridi, convinto che lo sviluppo omogeneo della Calabria debba passare attraverso il potenziamento di tutte le infrastrutture esistenti. Dall’altro, l’assessore provinciale ai trasporti, Giovanni Forciniti, sostenitore dell’essenzialità strategica dell’Aeroporto di Sibari nell’ottica di sviluppo della Sibaritide. A fare da contorno a questo inatteso faccia a faccia sul progetto del quarto scalo calabrese, che da giorni alimenta il dibattito territoriale e regionale, è stato il 66esimo caffè filosofico itinerante, promosso dall’associazione europea "Otto Torri sullo Jonio" ospitato, nella serata di i venerdì alla presenza di numerosi ospiti e pubblico, al Ristorante Kilometro Zero, presso l’Hotel Enotria di Amendolara - Bandiera Blu 2011. Il tema della nuova tappa del Cafè Philo, moderato da Lenin Montesanto, era "Qualità della vita: a mare, atavola, per strada". «Non possiamo sognare lo sviluppo del-

la Calabria - ha detto l’assessore regionale alle Attività Produttive, Antonio Caridi - pensando all’istituzione di nuovi aeroporti. È surreale. Al contrario serve lavorare e operare nella realtà in cui viviamo, studiando soluzioni per il territorio». «E’ impensabile - ha risposto l’assessore Provinciale ai Trasporti, Giovanni Forciniti che si trasportino su gomma i turisti dagli aeroporti di Lamezia Terme e Crotone fino alla Sibaritide. Né tantomeno sembra reale l’investimento, paventato dalla Regione Calabria, per la costruzione della metropolitana leggera Sibari-Crotone. Ci vorrebbero troppi soldi. Ecco perché un aero-

porto nella nostra area, nella provincia di Cosenza, risulta essenziale e fattibile».

Carmela Mirarchi

Caridi: non possiamo sognare lo sviluppo della Calabria pensando all’istituzione di nuovi aeroporti. E’ surreale

Al Comune di San Giovanni in Fiore si riapre la discussione sulla Ztl SAN GIOVANNI IN FIORE - Tornare a parlare di Ztl (zona a traffico limitato), per offrire spazi sicuri di svago ai cittadini con l’intento di creare interventi che possano rianimare il cuore commerciale della citta’. E’questo lo scopo dell’incontro dell’Assessore all’Urbanistica e Attività Produttive del Comune di San Giovanni in Fiore, Mario Iaquinta, con gli operatori economici. Incontro promosso in un’ottica di democrazia partecipata in cui si ascoltano le idee, le proposte di tutti, nella consapevolezza che una Ztl viene vissuta da tutta la città e deve essere condivisa soprattutto dai residenti, dai commercianti e da quanti vi lavorano. Nel corso dell’incontro, sono state espresse diverse opinioni, molti pareri favorevoli, ma anche alcuni dubbi e perplessità. Ai partecipanti all’incontro l’Assessore Iaquinta ha spiegato l’idea di base, le caratteristiche necessarie per attivare la sperimentazione di una Ztl. L’area individuata dall’amministrazione cittadina e che risponde ai requisiti richiesti per una Ztl è collocata nella centralissima Via Roma, nel tratto compreso tra l’incrocio di Via Roma con ViaGalilei e l’incrocio tra Via Roma e Via D. Alighieri. Questo tratto di strada potrebbe rispondere al bisogno di aver un’area da offrire ai cittadini fuori dal traffico.

Anna Bolle

«Detenuto paraplegico morto in carcere, impedito ai familiari di vedere la salma» COSENZA - Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, denuncia un «nuovo gravissimo, tragico episodio verificatosi nelle carceri. Un detenuto cosentino, Ennio Manco, 52 anni, gravemente malato, costretto alla sedia a rotelle, è deceduto mercoledì mattina nel carcere di Palermo, dove era stato trasferito da un mese, ai familiari è stato impedito di vedere la salma che è stata chiusa in una bara e trasportata in Calabria dove è arrivata giovedì sera alle 19». L’uomo, a favore del quale nei mesi scorsi era intervenuto Corbelli con un appello umanitario, era stato da un mese trasferito dalla Calabria in Sicilia, per scontare una condanna passata in giudicato di cinque anni di carcere.

«Nonostante le sue gravi condizioni di salute, era paraplegico - afferma Corbelli non aveva ottenuto né gli arresti domiciliari, né la possibilità di essere ricoverato e curato in un centro specializzato di Catania o Parma (quelli attrezzati per la sua pa-

tologia). Mercoledì mattina l’uomo alle 9,30 si è sentito male. Sono stati disposti degli esami. Un’ora dopo è stato trovato già morto per terra. Alle 14 è stata informata la famiglia a Cosenza. Ai familiari è stato, di fatto, impedito di poter vedere la salma perché poche ore dopo il decesso, alle 17, è stata chiusa in una bara e il giorno dopo, giovedì, trasferita in Calabria, dove è giunta giovedì sera alle 19". I familiari di questo detenuto cosentino hanno telefonato a Corbelli per denunciare quanto accaduto per "chiedere che si faccia luce e giustizia su questa morte assurda e sospetta, sul diritto negato a quest’uomo di essere scarcerato e di poter essere curato. E’ doveroso in un Paese civile dare risposte a questi in-

terrogativi - afferma Corbelli -. Perché si è tenuto in carcere quell’uomo paraplegico? Perché non è stato curato adeguatamente? Soprattutto cosa è accaduto mercoledì mattina dal momento che si è sentito male sino a quando è morto? Perché non consentire ai familiari di poter vedere la salma del loro congiunto? Perché chiuderlo subito in una bara e trasferirlo solo il giorno dopo in Calabria, dove i familiari non hanno più potuto vederlo per l’ultima volta? Come era ridotto il detenuto? Sono domande legittime e inquietanti alle quali va data una immediata ed esaustiva risposta». Carmela Mirarchi


Domenica 10 Luglio 2011

il Domani 21

SPORT I legali di Giuseppe Cosentino hanno studiato la strategia In attesa della risposta di Abete, pronto il ricorso al Tnas

Catanzaro Calcio: due ricorsi per l’ammissione in 2ª divisione Mario Luciano CATANZARO - Presenteranno due ricorsi i legali giallorossi per ottenere l’iscrizione al campionato di 2° Divisone. Pur senza comunicazioni ufficiali della società e della Covisoc, la strada per chi dovrà difendere la posizione del sodalizio giallorosso è stata tracciata.La Covisoc alla luce degli ultimi avvenimenti ha sospeso il giudizio sulla società di Giuseppe Cosentino. E’ stato decisivo il veto di Giancarlo Abete che con due pareri legali ha categoricamente non ammesso il Catanzaro perché non ha acquistato il ramo d’azienda entro il termine perentorio del 28 giugno.Oggi il Catanzaro Calcio per la Figc non esiste. Con il decreto del giudice Song Damiani dopo il lavoro svolto dagli esperti legali (in testa il commercialista Maurizio De Filippo) cui è stata affidata la causa della società giallorossa, qualcosa è cambiato.Adesso c’è una concreta speranza che il Catanzaro possa essere ammesso al campionato. Il decreto del tribunale sancisce che il ramo d’azienda è da ritenersi acquistato definitivamente alla data del 23 giugno e di conseguenza verrebbe meno la tardività dell’acquisizione sbandierata da Abete come punto cardine nel parere espresso. La strategia che adotteranno Cosentino e Romeo è di opporsi alla posizione del presidente federale e allo stesso tempo produrre la fideiussione a copertura del debito sportivo entro la data del 12 luglio. Il primo ricorso è stato già presentato e la Figc dovrà rispondere. Due gli scenarichepotrebberoaprirsi.La Covisoc entro giorno 16 potrebbe valutare le carte dal punto di vista

economico e accettare il Catanzaro previo parere della Figc sull’affiliazione; spetterà al Consiglio Federale del 18 luglio ratificare l’ammissione al campionato. Il secondo scenario è che i legali hanno valutato l’opportunità di preparare contestualmente a quello già inviato alla Figc, un ricorso direttamente al TNAS, prima ancora della decisione del Consiglio. Questo serve per accelerare le fasi dei successivi eventuali gradi di giudizio.Fiducioso sulla riuscita dell’operazione Carmelo Romeo insieme a Ciccio Cozza nella giornata di ieri hanno iniziato a predisporre a costruire

l’organico della squadra. Come da noi anticipato è stato acquistato dal Siracusa il terzino sinistro Valerio Capocchiano (86); dalla Reggina sono previsti gli arrivi dei giovani Lamenza, Maita, Dall’Oglio e Squillace; il centrocampista Levachovich dell Portogruaro (75) e il difensore Zaccanti (82) dell’Entella sono altri due elementi che potrebbero vestire la casacca giallorossa. La sede del ritiro è stata fissata a Platania (sede storica delle Aquile in A) a cominciare dal 23 luglio, dopo i primi due giorni in città per le rituali visite mediche degli atleti.

1953-2011: storia di 58 anni da prof Un patrimonio da salvaguardare CATANZARO - Dalla retrocessione in serie B, dopo cinque consecutivi tornei di massima serie, il Catanzaro sotto la presidenza di Adriano Merlo, scivola addirittura in C, è il giugno 1984. Si conclude così un ciclo di venticinque anni ininterrotti trascorsi tra serie A (sette) e serie B (diciotto). Irrompe quindi Pino Albano, che in una notte acquista le quote societarie da Merlo. Ed è subito promozione, con un anno di vero calcio spettacolo grazie a mister G.B Fabbri ed al cannoniere Pino Lorenzo. Ancora una sola stagione di B, però, prima di retrocedere ancora in C e di risalire prontamente con Mister Tobia ed il rientrante Massimo Palanca (subito capocannoniere) nella serie cadetta. Una alternanza che fa meritare al Catanzaro il titolo di squadra ascensore. Ma nell’’87/’88 la fantastica pattuglia guidata da Vincenzo Guerini viene letteralmente derubata della promozione in serie A da decisioni scandalose, come il gol subito a Bologna con il massaggiatore in campo e la squadra ferma e l’ingiustificato recupero che permette alla Lazio di raggiungere il pari a tempo scaduto nella gara decisiva Una delusione enorme che porta, dopo un anno di transizione, alla terza retrocessione in C, nel 1990. E l’anno successivo, la scandalosa sentenza dei tre punti di penalizzazione dopo aver giocato e vinto lo spareggio di Lecce contro il Nola, fanno addirittura precipitare, seppuratavolino,ilCatanzaro in C2. E’ l’inizio di una vera e propria maledizione, con tredici consecutivi campionati di C2, due semifinali e due finali play off perse (queste ultime in maniera drammatica contro Sora e Acireale in casa davanti a ventimila spettatori). Si susseguono, in questo periodo le presidenze Albano, Soluri e Mancuso. Nel gennaio 2003, era intanto subentrato il duo Parente-Poggi, che usufruisce subito del ripescaggio in C1, nel 2003, e l’anno successivo è subito promozione in B al culmine di un campionato condito dai gol spettacolari di Giorgio Corona. Ma il sogno della tifoseria di aver finalmente sconfitto l’incubo-C2 viene infranto con due campionati fallimentari nella serie cadetta (il primo anno salvi ancora grazie ad un ripescaggio). Il 10 giugno 2006, con l’Italia che festeggia il titolo di campioni del Mondo della nazionale di Lippi, scompare l’unione Sportiva Catanzaro a causa dei troppi debiti. Se ricomincia di nuovo con la maledetta C2, usufruendo del Lodo Petrucci e con la denominazione di FC e sotto la presidenza Pittelli. Negli ultimi cinque anni, altri due play off persi ed il fallimento dello scorso febbraio. Il resto è storia recente. Catanzaro calcio: 58 anni di professionismo; sette campionatidiserieA,ventiquattrodiB,novediC,diciottodiC2.. clap


22

il Domani Domenica 10 Luglio 2011

MAPPAMONDO

Buon viaggio Atlantis KENNEDY SPACE CENTER - Un’impressionante immagine inviataci dalla Nasa immortala lo shuttle Atlantis subito dopo il lancio dal centro spaziale per la sua ultima missione in visita alla stazione orbitante internazionale. A bordo tecnologia italiana del progetto Raffaello, un modulo logistico multiservizi


Domenica 10 Luglio 2011

il Domani 23

MAPPAMONDO

Forza rosse: avanti con questa rincorsa SILVERSTONE - Sabato di gran lavoro per le Ferrari di Fernando Alonso (sopra nella foto LaPresse mentre gli controllano la vettura) e di Felipe Massa (sotto) mentre sfreccia sul celebre circuito inglese.Un gran lavoro per cercare di capire che gomme ci vorranno, con un occhio costantemente al cielo gravido di nuvole nere


24

il Domani Domenica 10 Luglio 2011

CARTELLONE L’evento “Io gioco pulito” a Paola Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CATANZARO Assembleaordinariadegliazionisti Amc L’assembleaordinariadegliazionisti dell’Amc- Azienda per la mobilità della Città di Catanzaro- è stata convocata dal presidente Beniamino Capicotto per lunedì 11 luglio , alle ore 18.00, nell’ufficio del sindaco Traversa a Palazzo De Nobili. CHIARAVALLE 3^ edizione del concorso “L‘Officina: Idee per la Cultura” Prende il via la 3^ edizione del concorso letterario di poesia a cura dell’associazione “L‘Officina: Idee per la Cultura”, con il patrocinio del Comune di Chiaravalle Centrale e dell’Associazione Internazionale Calabresi nel Mondo. La partecipazione al concorso è aperta a tutti e gratuita.Ilplico,cosìcompletato,deve essere inviato tramite posta, al seguente indirizzo: Associazione “L’Officina: Idee per la Cultura”, c/o “Bar del Corso – Via Gregorio Staglianò – 88064 Chiaravalle Centrale (Cz), o consegnato a mano allo stesso indirizzo (si precisa che non farà fede il timbro dell’ufficio postale accettante). Gli elaborati possono, inoltre, essere inviati per posta elettronica all’indirizzo officinacultura@hotmail.it. Al messaggio dovranno essere allegati due files, uno con il solo testo della poesia, l’altro con testo e i dati anagrafici su indicati. Gli elaborati dovranno pervenire all’Associazione entro il 30 luglio 2011.Laproclamazioneufficialedei vincitori e la consegna dei premi avverranno nel corso di una serata speciale che avrà luogo a Chiaravalle Centrale il 14 agosto 2011, nell’ambito del Caffè letterario “Bar del Corso”, durante il quale sarà presentato il libro di Don Giacomo Panizza “QuihoconosciutoPurgatorioInferno e Paradiso”. CROTONE Conferenza stampa "Fabbrikando l’Avvenire" Lunedì 11 luglio 2011 , alle ore 18.00, l’associazione “Fabbrikando l’Avvenire” organizza una conferenzastampapressolaCasadellaCultura del Comune di Crotone per trattare i seguenti argomenti: sviluppi sui dati dell’inquinamento nella discarica “Farina-Trappeto” meglio nota come “Passeggiata degli innamorati”; convenzione con la Usli – Unione Sindacale Lavoratori Italiani per i servizi di patronato ai cittadini. Saranno presenti all’incontro Leonardo De Maro, Giorgio Marino. Presentazione del libro di Nicola Giordano L’associazione Vivere In in collaborazioneconlaParrocchiadelCarmine, organizza la presentazione del libro “Il Dio Ignoto. Fra dubbi e certezze” di Nicola Giordano, alla quale interverrà il prof. Tommaso Cozzitorto, critico letterario; sarà presente l’autore. La conversazione si terrà lunedì 11 luglio alle ore 20.00 presso la Sala

Oggi , alle ore 12.00, presso il Lido Jamaica Beach, via Lungomare Nord a Paola (CS), si terrà “Io Gioco Pilito”. L’evento, organizzato dal Club Giovani Soci BCC Mediocrati, sarà un momento

divertente di aggregazione e un’occasione per riflettere sull’importanza del rispetto delle regole in campo così come nella vita. Un’intera giornata all’insegna dello sport e del divertimento

San Francesco, Parrocchia del Carmine in Via P. Tassone.

16.30,pressolasalaconsiliareexComune di Nicastro.

Seminario operativo cambiamo l’energia Il costo dell’energia è una delle prime voci di spesa degli Enti Locali che diverrà sempre più pesante: nel prossimo futuro sarà determinante lavorare su efficienza energetica, risparmio ed energie rinnovabili, agendo,contemporaneamente,sulle imprese e la comunità sociale per ottenere vantaggi concreti e duraturi. Net, nell’ambito delle attività a favore delle Pp.Aa, ha condiviso con la Provincia di Crotone l’avvio del Patto dei Sindaci e la formalizzazione del Piano di Azione per l’Energia Sostenibile per i Comuni del crotonese; a tal fine organizza il seminario operativo “Cambiamo l’energia, utilizzando il patto dei sindaci ed altre azioni concrete” , che si terrà presso la Sala Azzurra della Provincia di Crotone il 12 luglio 2011 , alle ore ore 17.00.

Presentazione nuovo Organismo di Conciliazione La presentazione di Mc&F avrà luogoaLameziaTermegiorno16luglio 2011 , alle ore 19.00 presso Grand Hotel Lamezia P.zza Lamezia.

LAMEZIA TERME Convocazione consiglio comunale Il Consiglio comunale è convocato in seduta pubblica di 1^ convocazione, martedì 12 luglio , alle ore 16.30, ed eventuale 2^ convocazione venerdì 15 luglio , alle ore

Campagna Sbilanciamoci “Iniqua, sbagliata ed autolesionista”, questo il giudizio del portavoce della campagna Sbilanciamoci, Giulio Marcon sulla manovra presentata dal governo per raggiungere il pareggio di bilancio nel 2014.Sbilanciamoci, per rilanciare le proposte e leiniziativedellasuacontromanovra e legate alla discussione della prossima legge di bilancio dello stato, dà appuntamento alla IX edizione del suo forum nazionale che si terrà dal 1 al 3 settembre . LOCRI Mostra Mercato del Radioamatore Si apre sabato 16 luglio , la 22esima edizione della Mostra Mercato del Radioamatore, dell’elettronica e del computer, che si terrà presso i locali dell’istituto scolastico “Maresca” di Locri fino a domenica 17, dalle ore 9.00alleore13.00,epomeriggiodal-

durante la quale prenderà vita il torneo di Beach Volley. Testimonial d’eccezione saranno le pallavoliste della squadra di Volley femminile BCC Mediocrati che arbitreranno le diverse partite. Per i meno sportivi è previsto il torneo di “ Cittadini. La sfida quotidiana della Legalità”, gioco da tavolo psicopedagogico per l’educazione al rispetto delle regole, ideato e prodotto dalla cooperativa "Dignità del Lavoro", con il sostegno dell’associazione"Libera", e con il contributo della BCC Mediocrati. “Io Gioco Pilito”nasce dalla volontà del Club Giovani Soci BCC Mediocrati di rafforzare e diffondere tra le nuove generazioni, attraverso il veicolo del gioco, la consapevolezza che i valori quali lo spirito di squadra (cooperazione), la lealtà e la correttezza, siano i soli che possano consentire ai giovani di crescere non solo come sportivi, ma anche come soci, cittadini, e uomini. "La nostra associazione, grazie al supporto della BCC Mediocrati, si propone tramite questa iniziativa, - sottolinea Daniela Giordano, Presidente del Club Giovani Soci BCC Mediocrati - di promuovere ancora una volta i valori cooperativi. Il gioco e lo sport possono esser il giusto mezzo per coinvolgere giovani e meno giovani nella promozione del fair play non solo nella vita di tutti i giorni ma anche nelle attività economico-sociali della nostra comunità."

le 15.30 alle 20.00. Il classico appuntamento è organizzato dalla Cisar, associazione Nazionale Radioamatori sezione di Locri, con il patrocinio della Città di Locri. MORMANNO Evento "Nazionale Canoa Giovani" Tutto esaurito. Fino ad oggi , il “Nazionale Canoa Giovani”, che si terrà nella cosentina Mormanno, nelle acque del lago Pantano, ha esaurito tutte le strutture ricettive del comprensoriodelPollino.Unasemifinale nazionale, questa, per accedere alla finale di Trento dove, in agosto, verrà assegnato il titolo italiano. È un evento organizzato dal “Canoa Kayak Club Città di Reggio Calabria” di Cosimo Mascianà, e fortemente voluto dall’assessore al turismo ed allo sport del Comune di Mormanno, Gerardo Zaccaria. PRAIA A MARE V Edizione “Praia, a mare con…” Saranno Folco Quilici, Ilaria Cavo, Barbara Benedettelli, Nicola Gratteri, Marta Marzotto, Gianluigi Nuzzi, Luciano De Crescenzo e Sonia Raule, gli ospiti della V^ Edizione della Rassegna D’Autore “Praia, a mare con…” proposta dall’assessoratoallaculturaeturismodelComune di Praia a Mare ed organizzata

dall’Egidio Lorito Communications e Delia Cultura. Dal 17 luglio , Piazza Municipio sarà la sede della nuova edizione di una rassegna culturale. Intanto, domenica prossima dalle 22.00, presso il Saylor’s Cafè, si terrà la presentazione ufficiale della rassegna. REGGIO CALABRIA Incontro con Otello Profazio L’Italia cantata dal Sud, pubblicato da Squilibri, a quarant’anni dalla primaedizione,conlaprefazioneorginaria di Carlo Levi, sarà oggetto dell’IncontroconOtelloProfazioche si terrà lunedì 11 luglio , alle ore 21.30, presso i giardini del Circolo “Rocco Polimeni”. La manifestazione, realizzata dal RhegiumJulii,unitamentealCircolo del Tennis, sarà coordinata da Giuseppe Casile con introduzione di Anna Foti ed intervento di Ilda Tripodi. Convocazione Consiglio regionale Il presidente Francesco Talarico ha convocato il consiglio regionale per lunedì 11 luglio 2011 , alle ore 11.00. Ciclo di conversazioni estive Promosso,dall’associazioneculturale “Il laboratorio di Teagene”, un ciclo di conversazioni estive sullo “stretto necessario”. Il lido Pepy’s ospiterà gli eventi culturali. Programma: conversazione del 13 luglio , “Sull’arte scultorea espressa dal reggino Pitagora (relatore prof. Daniele Castrizio); il 20 luglio , infine, si parlerà della cosiddetta“Questioneomerica”affrontataattraverso una analisi dei diversi contesti geografico, filologico e iconograficochecaratterizzavanoloStretto e la Reggio arcaica (relatore prof. Franco Mosino). Rassegna "Le Lune del Cinema" Manifestazione organizzata dal Circolo Charlie Chaplin ed il Museo dello Strumento Musicale, Reggio Calabria, in collaborazione con l’associazione Artemed. Incontri nelle serate14,21e28luglio,pressolasede del Museo dello Strumento Musicale, Reggio Calabria (viale D.Genoese Zerbi - Pineta ex stazione Lido) con il seguente programma: ore 20.30, buffet "a tema"; ore 21.15, proiezione cinematografica. Presentazione nuovo Organismo di Conciliazione La presentazione di Mc&F avrà luogo giorno 16 luglio 2011 , alle ore 12.30, presso Grand Hotel Excelsior V.le Vittorio Veneto, 66. RENDE Rotary Club: cerimonia insediamento nuovo presidente Passaggio delle consegne al Rotary club Cosenza. Presidente per l’anno sociale 2011/2012, è Matteo Fiorentino che succede ad Annibale Mari: la cerimonia di insediamento del nuovo presidente con il tradizionale scambiodelcollare,avverràmartedì 12 luglio , alle ore 20.15, presso il Mercure Hotel di Rende.


Domenica 10 Luglio 2011

il Domani 25

CARTELLONE I Marvanza Reggae Sound a Bovalino Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari BAGNARA Festa del Mediterraneo È stato comunicato il menu a Bagnara domenica 24 luglio per la Sagradell’Alalunga-FestadelMediterraneo. Il prelibato piatto, sarà composto secondo quanto stabilito dalla tradizione culinaria locale. In internet è disponibile il sito ufficiale della manifestazione www.sagradellalalunga.it. CARIATI Estate Ragazzi 2011 Parte l’Estate Ragazzi 2011. L’Amministrazione Comunale assessorato ai servizi sociali ripropone anche quest’anno, la realizzazione di questo progetto col fine di offrire alle famiglie un’opportunità di intrattenimento e di cura dei figli nel periodo estivo.Ilperiodovafinoavenerdì29 luglio , dalle ore 9.00 alle 13.00. La richiesta di adesione, da compilare sul modulo disponibile presso l’Ufficio relazioni con il pubblico, devono essere consegnate direttamente al Comune-AreaComunicazioneUrp. Info: 0983/9402205 - 9402223 oppure a: urp.cariati@asmepec.it CASTROLIBERO In scena Decamerone Giovedì 14 luglio 2011 , alle ore 21.30, presso l’Anfiteatro Comunale, Debora Caprioglio in Decamerone CATANZARO Manifestazione "L’Incanto dei libri" Manifestazione "L’Incanto dei libri". Quest’iniziativa, voluta dall’assessorato alla cultura della Rregione Calabria, dal Comune di Catanzaro e dalla Biblioteca Comunale, prevede diversi incontri con i bambini d’età prescolare e scolare e si svolgerà non solo in Biblioteca, ma anche in altri posti quali: Villa Trieste, reparti pediatrici dell’Ospedale Pugliese-Ciaccio,ambulatoripediatrici e asili. La cooperativa "Incanto" metterà in scena, giovedì 14 luglio , ore 18.30, "La bella e la Bestia" presso il Chiosco Villa Trieste. Martedì 19 luglio , "La spada nella roccia", ore 18.30, presso il Chiosco Villa Trieste. Happyhour al Marca Presso il Marca, Museo delle Arti Catanzaro, anche a luglio si terranno diversi appuntamenti il 14 e il 21 ; un buon drink e qualche stuzzichino tutto compreso nel biglietto della mostra a soli 3 euro, i primi tre giovedì di luglio con gruppi diversi ma di grande qualità. Il 14 luglio , suonerà Peppe Fonte. Si chiude il 21 luglio , con il concerto del gruppo “Le Hibou”. XIII motoraduno d’epoca Il 17 luglio 2011 , a S.Elia si terrà il XIII° motoraduno d’epoca regionale V° memorial Giovanni Critelli. Ore 8.00, iscrizione presso Piazza Ss Maria Assunta in S. Elia. Ore 11.00, chiusura iscrizione, benedizione moto e motociclisti, partenza dalla piazzetta del motociclista, bivio termine, Pentone, bivio Cafarda. Diga del Passante, bivio Semaforo, Villaggio Racise, Villaggio Mancuso. Ore

I Marvanza Reggae Sound presenteranno finalmente la loro ultima fatica discografica, dal titolo “Soluziescion”, il 13 luglio 2011 a Bovalino, in Piazza Stazione, con la collaborazione del Ciclope Ristopub. Un evento al quale prenderanno parte anche due special guest, già amici dei Marvanza Reggae Sound, ovvero Gianni Cinelli, alias Ganjaman, con il quale la band ha avviato il progetto Cabareggae, un mix di musica e ironia per affrontare i problemi della nostra società con il sorriso ma anche con la coscienza che le parole devono essere accompagnate dai fatti; e Max Laudadio, con il quale i Marvanza hanno condiviso il palco in occasione dell’edizione 2009 di “Insieme si può” a Roccella Jonica. “Soluziescion” è la summa del lavoro di due anni, quelli che hanno consacrato il gruppo reggaemonasteraceseconilgrande successo del primo lavoro, “Frontiere” e con la vittoria del contest “Primo maggio tutto l’anno”, sbaragliando la nutrita concorrenza per arrivare sul palco di Piazza San Giovanni per il primo maggio 2010 a Roma. Il nuovo album, un prodotto “vintage moderno”, lascerà a bocca aperta anche chi, da

loro, pensava di acer visto già di tutto. Nuove sonorità e molta originalità, che però non mancano di affondare le proprie radici nel repertorio classico della musica reggae, alla quale il loro messaggio fa costantemente riferimento, rivalutando il proprio rapporto con il territorio attraverso un nuovo modo di parlare delle proprie radici. E lo fanno non celebrando lo status quo della propria terra ma sollevando con forza e rabbia un grido di rivolta, che attraversa la «galleria oscura dell’Aspromonte», diffondendo ovunque «good vibration» in grado di svegliare le coscienze. Un sound senza etichette, che esplora le realtà musicali più varie per trovare un modo nuovo di esprimere il “Marvanza pensiero”. “Soluziescion” è un’avventura che si snocciola in undici tracce, quattro delle quali spuntano con forza da “Frontiere” con una veste nuova, in grado di reinventare i successi del primo album e di far vedere sotto una luce nuova pezzi che già avevano fatto appassionare il pubblico. A fondersi con le voci graffianti di Ivan e Marco Lentini e Mafalda Gara; e il potente basso di Claudio Chiera, anche “Soldie Hems”, una guess star, che

13.30, pranzo al ristorante "Hotel Sila", estrazione lotteria, chiusura manifestazione e saluti

Una Regione per leggere". La conferenza stampa si terrà il 12 luglio a Cosenza, nella Sala Polifunzionale della sede Rai (Via G. Marconi Cosenza) e avrà inizio alle ore 11.00. Interverranno: Mario Caligiuri; Francesco De Nisi; Adolfo Repice; Pasqualino Pandullo; Maria Faragò; GilbertoFloriani;LiviaBlasi;Angela Procopio; Mario Bozzo. Durante la conferenza stampa, sarà reso noto il programmadelletreseratetropeane cui parteciperanno molte personalità di spicco del panorama culturale e giornalistico italiano.

2° Randonnèe Provincia di Catanzaro 2011 Secondo evento annuale, 130 Kilometri nella Provincia di Catanzaro, giorno 7 agosto 2011 , Giardini San Leonardo. Partenza alla Francese dalle ore 7.30 alle 8.30. Programma: partenza: Giardini San Leonardo; controllo e rifornimento: Semaforo. Arrivo: 16.00\17.00, Giardini San Leonardoconpremiazionesquadre. Info: 338/3683675 giovanni.brofferio@tiscali.it CETRARO Summer Tour di Radio Jukebox Dopo il grande successo per la tappa del Summer Tour di Radio Jukebox, nuova tappa prevista per giorno 11 luglio 2011 a Cetraro (Cs) con la vincitrice Nazionale Elisa Grassi del Nuovi Talenti Festival e gli Sugarfree. COSENZA Conferenza stampa Premio Tropea Conferenzastampadipresentazione della V edizione del Premio nazionale letterario "Città di Tropea -

FRASCINETO X Raduno Nazionale della Vespa Mancano poche settimane all’apertura ufficiale del Decimo Raduno Nazionale del la Vespa, un evento messo a punto dal Vespa Club di Castrovillari. A Frascineto (Cs), dove si terrà la manifestazione, fervono i preparativi per accogliere al meglio i vespisti proveniente da tutte le regioni d’Italia per vivere insieme una straordinaria occasione e condividere la passione comune per la mitica due ruote di Pontedera.Il raduno si svolge in due giornate, tra il 16 e il 17 luglio . Madrina dell’evento sarà Maria Perrusi, Miss Italia 2009.

ha scritto di proprio pugno dei versi in inglese per omaggiare un gruppo che ha colpito e affondato l’artista anche a migliaia di km di distanza. Il disco sarà disponibile nei migliori negozi di musica da settembre ma sarà acquistabile anche durante i numerosi live che riempiranno l’estate della band, oltre che sulla piattaforma musicale I-Tunes. Alla sua realizzazione ha anche collaborato la storica etichetta romana Cni Music – Compagnia Nuove Indye, che si occuperà della distribuzione del disco, la cui produzione esecutiva, per Cni, è stata curata da Massimo Bonelli. I Marvanza Reggae Sound sono ormai a gran voce acclamati come il gruppo simbolo della Calabria, quello che pur rompendo lo schema delle tradizione mette tutti d’accordo con uno stile unico, inconfondibile e che unisce radici e creatività come nessun altro è in grado di fare. Il Reggae diventa argilla nelle mani di questi ragazzi, che nel giro di pochissimi anni hanno saputo trasformarlo creando un vero e proprio marchio di fabbrica. L’originalità e, soprattutto, l’importanza dei testi di questo gruppo sono state la benzina che ha guidato la macchina giamaicana dei Marvanza Reggae Sound nei templi della musica italiana e del suo mercato. Con le loro esibizioni, i testi e l’altissima qualità artistica delle loro canzoni, i Marvanza Reggae Sound mostrano il volto di una Calabria migliore, che non sia caratterizzata solo dalla criminalità e da messaggi stantii ma anche di messaggi positivi, di speranza, che mirino al cambiamento attraverso un rinnovamento delle coscienze, preferendo parole dure ma vere a ritornelli orecchiabili ma ingannevoli. Il concerto sarà anche un’occasione per presentare la nuova “ZunguZungu Band”cheaccompagnaiMarvanza nel loro percorso artistico, con RastaStari alla chitarra, Peppe Drumz alla batteria, GiàGià Simo ai synth e Sakamotho alle tastiere.

Parteciperà alla serata di gala di giorno 16, che vedrà l’elezione di “MissVespasottolestelle”.Lospettacolo sarà condotto dall’attrice Daniela Fazzolari. LAMEZIA TERME Rassegna “Cinema d’estate” Domenica 25 settembre 2011, si svolgerà la Marcia Perugia-Assisi per la pace e la fratellanza dei popoli a cinquant’anni dalla prima Perugia-Assisi organizzata, con lo stesso slogan, da Aldo Capitini il 24 settembre1961.E’inpreparazionea taleevento, acui siamoinvitatia partecipare, che Amnesty International e Pax Christi propongono anche quest’anno la consueta rassegna “Cinemad’estate”.Programmadelle serate: Martedì 12 luglio , ore 21.00, Bonhoeffer di Eric Till. La rassegna siterràpressoilCortileCasaCanonica del Carmine, Via R. Sanzio, 2 a Lamezia Terme, Sambiase. Gara di cosplay del Lamezia Comics & Co... E’ possibile iscriversi al contest del Lamezia Comics & Co…splay 2011. E’ stato reso pubblico, infatti, il regolamento che disciplina la gara tra cosplayer che si svolgerà, all’in-

terno del Lamezia Comics & Co…, domenica 18 settembre , con inizio alle ore 15.0. La partecipazione è totalmente gratuita e può avvenire scaricando il modulo di domanda dal sito internet www.lameziacomicsandco.it e spedendola, entro sabato 17 settembre, all’indirizzo mail info@lameziacomicsandco.it,oppure consegnandola allo stand dell’organizzazione in fiera sino a mezzogiornodelladomenicastessaincuisi svolge il concorso. MAIDA "Milo e il Tesoro del Libro" Oggi , dalle ore 17.00, al Centro Commerciale "Due Mari", "Milo e il tesoro del libro" a spasso con la Melevisione. Con indovinelli, canzoni e filastrocche la strega Varana e Milo Cotogno racconteranno la fiabadelMagoBibliomane,spiegando in maniera divertente i meravigliosi tesori che la lettura può regalare a piccoli e grandi. PARCHELIA Mostra dedicata a Cavour Nell’ambito dei festeggiamenti per il 150^ anniversario dell’Unità d’Italia, l’amministrazione comunale, in collaborazione con l’associazione Amici della Fondazione Cavour, ha organizzato per i giorni fino al 13 luglio 2011 , nei locali del Centro culturalecittadino,unamostrasultema “Cavour ed il suo tempo”, con l’intento di illustrare ambienti e contesti in cui si formò ed agì Camillo Benso Conte di Cavour. SIDERNO Quinta tappa di Pallavolando 2011 Si comunica che la quinta tappa di "Pallavolando 2011 - Quattordicesima Edizione" si svolgerà, organizzata dalla Club Polisportivo Jonico, a Siderno oggi , alle ore 15.30, presso il Centro Koala. TARSIA Festival Musicando 2011 Aspiranti cantanti e ballerini siete pronti? L’associazione Musikart comunica che sono ufficialmente aperteleiscrizioniperparteciparealleselezioni del Festival Musicando 2011, che si svolgeranno a Tarsia (Cs) nel parco giochi di via Olivella il 19 luglio , alle ore 20.30. Tre le sezioni in gara: ballo, canto edito e inedito.Info: info@musikart.it.C’è tempo fino al 15 luglio 2011. III edizione del Festival Tarantarsia Quest’annoilTarantarsiagiungealla terza edizione e farà ballare per tutta la notte. Il festival organizzato dall’associazione Musikart in collaborazione con il Comune di Tarsia, si svolgerà il 30 luglio 2011 nella piazza San Francesco a Tarsia (Cs). Nel corso della serata, prima del concerto, si aprirà nella piazza San Francesco Vivacqua la fiera enogastronomica “Sapori e profumi della nostra terra”. La serata sarà interamente seguita dalle emittenti nazionali Radio Jukeboxe e Calabria Tv.


26

il Domani Domenica 10 Luglio 2011

IL DOMANI DELLA CULTURA

Paolo Troilo

Paolo Troilo, l’arte diventa corpo La parabola di un creativo che dipinge il proprio alter ego per rappresentare le ossessioni di tutti Maria Luisa Prete Un dito puntato come un grosso masso da sostenere. Può schiacciare e impedire la libertà di movimento. Metafora di un mondo impegnato a edificare incessantemente nuove costrizioni, a fabbricare catene e costruire prigioni per individui con sempre più scarsi baluardi da opporre. Inizia così il percorso di Paolo Troilo. Con il desiderio di rendere conto del malessere che ci circonda, renderlo visibile per aprire magari uno spiraglio all’espressione del sé più intima e nascosta. Classe 1972, l’artista ha un passato con la Saatchi&Saatchi, in qualità di "art director senior". Impegnato in campagne pubblicitarie di successo, decide a un certo punto di abbandonare una promettente carriera e cambiare radicalmente punto di vista creativo. Nel 2006 arrivano le prime personali. Un percorso iniziato da poco, ma già costellato di successi. Le sue opere non passano inosservate, si fanno sentire con tutta la loro forza evocativa. Finché, nel 2011, entrano nel padiglione italiano a Venezia. "Con impressionante

Senza titolo

Con la perenne presenza dello stesso soggetto annullo lentamente la mia personalità e la trasformo nella necessità di liberazione delle personalità degli altri perizia realistica, Troilo raffigura il suo alter ego in una serie di varianti continue in cui il corpo, nudo, titanico, diventa oggetto e soggetto di poderosi flussi energetici, percepibili anche visivamente, al punto da farmi ricordare i dinamismi contratti dei "mossi" di Miroslav Tichy, un fotografo che avevo appena visto a Praga, amante delle donne e dei particolari nascosti, riscoperto da ultraottantenne. Sono forze che investono fino a squassare, fra schizzi di umori vitali che possono anche annunciare una mutazione genetica, la formazione di una creatura alterata, mostruosa. Siamo di fronte, nuovamente, alla spettacolarizzazione di una tortura, certo non priva di autocompiacimento, anche

masochistico, nel mostrare l’autore sempre al centro della scena, ma che non può non coinvolgerci nell’ostentazione del suo dramma, fungendo da esorcismo contro il pericolo universale del dolore. Nel farsi percorso rituale, quello che Troilo rappresenta in diverse stazioni di espiazione non è più un conflitto vissuto in senso strettamente personale, ma l’incubo che ci fa scacciare da noi stessi". A dar conto dell’arte di Paolo Troilo, ex pubblicitario quarantenne consacrato all’arte contemporanea, è non a caso, Vittorio Sgarbi nel testo di presentazione della mostra Pura energia, in programma lo scorso dicembre alla galleria Le 5 lune di Roma. Oggi l’artista, tarantino di nascita ma milanese

Senza titolo

d’adozione, è, come già detto, tra i protagonisti dell’affollato padiglione Italia alla Biennale di Venezia. Segnalato - secondo la prassi introdotta dal curatore ferrarese - dal giornalista e scrittore iracheno Younis Tawfic, Troilo arriva in laguna con Opera 54, emblematico esempio di una produzione segnata dall’autorappresentazione, dal ritratto reiterato dell’io più intimo. L’artista ha scelto se stesso: più facile così dipingere. Si guarda allo specchio, si riprende con la videocamera, attento alle sfumature emozionali, e poi procede. Senza pennelli, con le dita. Così nascono i suoi lavori. Davanti all’osservatore appare la tela raffigurante un uomo senza coordinate spazio-temporali, da solo con il suo dolore, mentre l’urlo dimesso di una rabbia troppo a lungo trattenuta schizza via insieme al colore, guidato dal bianco e nero dosato direttamente dalle mani. Il narcisismo va in scena, ma fa la parte della comparsa. Quello che interessa all’artista non è il piacere di rappresentarsi: la scelta di concentrarsi su se stesso è dettata, invece, dal desiderio di comunicare meglio quello che più gli preme, senza di-


Domenica 10 Luglio 2011

il Domani 27

IL DOMANI DELLA CULTURA A San Gimignano il nuovo progetto Azioni è il nuovo progetto espositivo dedicato al percorso artistico di Paolo Troilo che inaugura a luglio per concludersi a dicembre. Troilo intraprende un viaggio nella materia dissolvendosi in essa e rendendo lo spazio che la circonda non più piatto, ma vivo, armonico e pronto ad accogliere nuova sconfinata energia. Tre gli spazi espositivi coinvolti nel progetto: dal 9 luglio al 31 agosto, galleria Gagliardi (via San Giovanni 57, San Gimignano, info: 0577942196); dall’8 ottobre al 5 novembre, galleria Russo (via Alibert 20, Roma, info: 066789949); dal 10 novembre al 10 dicembre a Fabbrica Eos (piazzale Baiamonti 2, Milano, Info: 026596532). Tre sedi per un’antologica itinerante che raccoglie una selezione degli ultimi lavori di Troilo. Paolo Troilo, Senza titolo

strazioni. Una parabola professionale curiosa e una Biennale che ha quasi il sapore della consacrazione. Anche se il viaggio dell’artista continua senza sosta e a luglio parte un nuovo progetto espositivo che lo vede protagonista. È lui stesso a raccontarci la sua storia e chi è quella figura che si è impossessata delle sue tele. Dalla pubblicità all’arte: com’è avvenuto questo passaggio? C’è un legame che ancora mantieni tra questi ambiti? «È una questione di superficie. Si potrebbe dire che la pubblicità è un conoscente del pensiero, un collega delle idee, mentre l’arte è un loro amico e nemico. Con un amico sei capace di gesti triviali, confessioni e, quasi allo stesso modo, con un nemico puoi perdere il controllo senza gradi né freni. L’arte è quindi liberazione, sfondamento della superficie. Il legame che rimane è l’esperienza del percorso tra due livelli di percezione». L’autoritratto come cifra stilistica. Non occasionale rappresentazione del sé, ma modus operandi costante nella tua produzione. È un tentativo di mettersi in gioco in prima persona senza filtri? «Nelle mie opere ritraggo me stesso come specchio, nessuno resiste a uno specchio. Con la perenne presenza dello stesso soggetto annullo lentamente la mia personalità e la trasformo nella necessità di liberazione delle personalità degli altri». E poi le modalità. Dipingere con le dita, senza alcuna interposizione, implica un coinvolgimento totale nell’opera o è una scelta dettata da altre considerazioni e necessità? «Ho iniziato a dipingere con le dita per caso. Scoprendo che mi riesce incredibilmente naturale e successivamente scoprendo anche che era stupido stupirsi che qualcosa di naturale venga naturale». Il bianco e nero e le sfumature accentuano il carattere deciso di ogni opera. Un altalenarsi di contrasti tra il dentro e il fuori. Verso quale equilibrio tende? «La visione in bianco e nero non esiste e per questo ferma un momento in un ambiente senza riferimenti per spingere il senso di quello che raffiguro». Si coglie nei tuoi lavori una rabbia muta,

Vivere appiana le emozioni. E se non fosse giusto farlo? Se l’equilibrio fosse non avere limiti? Ci crediamo superiori alla nostra natura perché l’abbiamo frenata? ma ben definita. L’urlo soffocato contro costrizioni e manipolazioni che soffocano la sfera emotiva, primordiale, di ognuno di noi. Un’opera può liberare dalle catene, può aprire nuovi spiragli e mostrare un altro mondo possibile? «Mio figlio ha poco più di un anno e a volte, quando ti abbraccia, sembra che voglia stritolarti, fondersi con te, digrigna i denti e spinge. Vivere appiana le emozioni, le controlla. E se non fosse giusto farlo? Se l’equilibrio fosse non avere limiti? Ci crediamo superiori alla nostra natura perché l’abbiamo frenata?». La lotta contro l’altro, qualsiasi cosa es-

Opera 54 (particolare)

so rappresenti, è prima di tutto lotta contro se stessi? L’arte è uno strumento efficace in questo senso ? «Se stessi e gli altri non hanno differenza per me. È lotta, coinvolge tutti, come azione e come pensiero». Il dolore, una volta rappresentato, riesce a perdere un po’ del suo potere, trasformandosi, magari, in energia positiva e assumendo un valore catartico? «Anche se rischio di ripetermi usando nuove parole, penso che la naturale elettricità di cui siamo fatti sia composta in egual misura da negativo e positivo. È auspicabile cercare l’equilibrio annullando le abbon-

danze dalle due parti, la pittura aiuta me e chi la guarda a disperdere queste scorie». Cosa ti ha dato e cosa ti ha tolto la figura rappresentata nei tuoi lavori? «Mi sta insegnando a vivere. E quando si insegna si toglie e si da». Al padiglione Italia scelto dallo scrittore iracheno Younis Tawfic con Opera 54. Perché hai deciso di portare proprio questo lavoro? E come vivi la presenza in Biennale, soprattutto in considerazione di un’edizione particolare come questa? «Il bianco e il nero come assenza di distrazioni, la perenne presenza dello stesso soggetto e la rappresentazione dello specchio come rappresentazione dell’opera stessa. Al momento Opera 54 è il mio manifesto, e la pubblicità, da buon "collega", mi suggerisce dal passato di presentarlo nella più frequentata esposizione mondiale d’arte, per catturare gli occhi di tutti, per urlarlo a tutti. Evviva la Biennale». A luglio parte un nuovo progetto espositivo. Prima tappa, la galleria Gagliardi di San Gimignano. Di che si tratta? «Di una serie di opere che costruiscono un altro passaggio di pensiero. Come le prossime mostre. Per superare il livello successivo, come in un videogame. E andare a combattere contro il mostro dell’ultima schermata». Paolo Troilo nasce a Taranto il 27 marzo 1972. Dal 1997 al 2009 lavora come pubblicitario alla Saatchi&Saatchi e come direttore creativo in Arnold Worldwide. Si aggiudica i più importanti riconoscimenti del settore (Cannes Lions, Eurobest, Clio award), tra i quali nel 2007 quello come miglior creativo italiano. Autodidatta, disegna a matita dall’età di 4 anni. Nell’aprile del 2005 inizia a dipingere. La sua evoluzione artistica e personale trova un complice nell’amico Giancarlo Pedrazzini che, con la galleria Fabbrica Eos, lo rappresenta. Come alla fine di una lunga, inconsapevole preparazione a un cambiamento, inizia a dipingere con le dita. Un suo lavoro, dal titolo Opera 54, è esposto nel padiglione Italia alla Biennale di Venezia. Vive e lavora a Milano.


28

il Domani Domenica 10 Luglio 2011

IL DOMANI DELLA CULTURA All’Accademia di Francia a Roma, fino al 15 luglio, una rassegna cinematografica con pellicole che hanno segnato un’epoca: in programma anche un omaggio a Mario Monicelli con L’armata Brancaleone

Gian Maria Volonté e Yves Montand villa Medici celebra il cinema d’autore Margherita Criscuolo Cinema all’aperto nel giardino di villa Medici. Fino al 15 luglio, l’Accademia di Francia a Roma ospita una rassegna dedicata al grande cinema e, nello specifico, a Gian Maria Volonté e Yves Montand: un excursus sul cinema francese e italiano per rivivere i fermenti che mossero una generazione importante di cineasti e che ridefinirono il linguaggio estetico del cinema europeo. Inaugura la seconda settimana di proiezioni un omaggio al grande regista Mario Monicelli, l’ultimo maestro del cinema italiano scomparso a novembre scorso: L’armata Brancaleone, con Gian MariaVolonté,VittorioGassman, Catherine Spaak, Barbara Steele, Carlo Pisacane, Enrico Maria Salerno, Maria Grazia Buccella. «Il ritornello famoso "Branca, Branca, Branca, Leòn, Leòn, Leòn", lo sento ancora ogni tanto cantato dai ragazzi - aveva detto Monicelli - È forse il film a cui sono più affezionato perché trovo che sia il mio più originale». La proiezione è in programma lunedì 11 alle 21.30, mentre il giorno dopo, allo stesso orario, è la volta di "L’Amerikano" ("Etat de siège") di Costas Gavras con, tra gli altri, Yves Montand. Scritto con l’amico Franco Solinas e girato nel Cile di Allende, dopo la Grecia dei colonnelli e le purghe staliniane in Cecoslovacchia, Costa-Gavras mette sotto accusa le ingerenze degli Stati Uniti nella politica sudamericana. Mercoledì 13, ore 21.30, la serata è dedicata a Indagine su un cittadino al di sopra di

La guerra è finita, 1967, Yves Montand

Con L’Amerikano ("Etat de siège") Costa Gavras mette sotto accusa le ingerenze degli Stati Uniti nella politica sudamericana

ogni sospetto, di Elio Petri, con Florinda Bolkan, Gian Maria Volonté, Gianni Santuccio, Orazio Orlando e Salvo Randone. Invenzione alla Borges per il primo film italiano sulla polizia, con musiche di Ennio Morricone. Giovedì 14 è in programma Tre amici, le mogli e - affettuosamente - le altre ("Vincent, François, Paul et les autres") di Claude Sautet, con tra gli attori Yves Montand, Gérard Depardieu, Serge Reggiani e Michel Piccoli. Una commedia amara e pungente che dipinge la decadenza borghese della società francese degli anni ’70, grazie a una regia abilissima nel descrivere le psicologie e i rapporti tra i personaggi e un cast d’eccezione. Il cinema all’aperto chiude venerdì 15 alle 21.30 con A ciascuno il suo di Elio Petri con, tra gli altri, Volonté, Randone, Gabriele Ferzetti e Irene Papas.

Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospette, 1970, Gian Maria Volonté

Il 13 luglio Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto di Elio Petri. Invenzione alla Borges per il primo film italiano sulla polizia

La vita e le opere di due icone consacrate dalla settima arte Silvia Novelli Interprete ideale dell’opera di registi quali Giuliano Montaldo, Elio Petri, Francesco Rosi e Carlo Lizzani, Gian Maria Volonté incarna una nuova visione del cinema dei nostri anni ’70, ad opera di cineasti formatesi alla scuola del Neorealismo e della Commedia all’italiana. Con Un uomo da bruciare (1962) dei fratelli Taviani ottiene il suo primo ruolo importante, nei panni del Salvatore Carnevale, sindacalista ucciso dalla mafia. Un esordio che l’orienterà sempre di più a interpretare film con forte connotazione politica e impegno sociale. Raggiunge l’apice del successo nel 1972 al festival di Cannes quando due pellicole che lo vedono protagonista vincono ex-aequo la Palma d’oro: La classe operaia va in paradiso (1971) di Elio Petri e Il caso Mattei (1972)diFrancescoRosi.Seguirà una lista di film di grande impegno civile: da Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto (1970), premio Oscar per il miglior film straniero, Sacco a Vanzetti (1971) di Montaldo o ancora Il sospetto (1975) di Francesco Maselli. Di nuovo acclamato a Cannes con la Palma d’oro nel 1983 per la miglior interpretazione maschile nel film francese, La morte di Mario Ricci (1983) di Claude

Goretta, Volonté riceve qualche anno dopo il Leone d’oro alla carriera al Festival di Venezia con Una storia semplice (1991) di Emidio Greco. D’origine italiana, un talento portentoso Yves Montand (Ivo Livi) ha saputo sposare musica e cinema, coronando una carriera di successi sul palcoscenico dell’Olimpia a Parigi con una passione per la settima arte che segnerà una svolta importante nella sua vita. Un mostro sacro del cinema francese e una carriera inesorabilmente legata a doppio filo alle donne della sua vita: Edith Piaf e Simone Signoret. Con quest’ultima condividerà un forte impegno politico che si tradurrà in alcune importanti collaborazioni con un regista a lui molto caro, Costa Gravras. Nel 1965, Vagone letto per assassini (1965), interpretato al fianco della Signoret e con Trintignant e Piccoli, segna l’inizio di una serie di film politici, tra cui Z- L’orgia del potere (1969) e qualche anno più tardi, "L’Amerikano" (1973). Si avvicina al cinema da giovane, quando Marcel Carné lo chiama per sostituire Jean Gabin nel "Les portes de la nuit" (1946) e alternerà con sobrietà e grande eleganza ruoli importanti nei generi più diversi, dall’impegno civile alla commedia brillante.


Domenica 10 Luglio 2011

il Domani 29

IL DOMANI DELLA CULTURA

Una delle opere in mostra

Fino al 10 settembre, a villa d’Este ingresso dalle 20:30 alle 24 il venerdì e il sabato. Omaggio alla musica di Franz Liszt

Tivoli, nella dimora rinascimentale aperture serali e concerti all’aperto Zoe Bellini La carrellata estiva dei grandi eventi all’aria aperta coinvolge anche le grandi ville del Belpaese. Tra queste, villa d’Este a Tivoli, che rinnova anche quest’anno la tradizione delle aperture notturne. Iniziativa che incontra il favore dei visitatori per la particolare attrattiva costituita dal giardino e dalle fontane con l’illuminazione notturna. Quindi, dal primo luglio e fino al 10 settembre, tutti i venerdì e sabato, villa d’Este apre i battenti dalle ore 20,30 alle 24 (ultimo ingresso alle 23). Un’occasione unica per visitare la villa, resa ancora più suggestiva dagli effetti della luce riflessa sull’acqua, che aggiunge ulteriori elementi di fascino a uno dei giardini più belli del Rinascimento italiano. Molte delle serate saranno animate da eventi musicali: concerti di cori itineranti, musica barocca,

musica da camera. In programma anche il festival "Jeux d’art à la villa d’Este", dedicato quest’anno a Franz Liszt – che a Tivoli soggiornò per circa vent’anni – nell’ambito del bicentenario della nascita. Straordinaria la serata di inaugurazione del festival ieri sera, nella suggestiva cornice della piazza dell’Ovato, appena restaurata: sullo sfondo della celebre fontana, è stata eseguita la Faust symphonie, una delle sinfonie più celebri di Liszt. Lo spettacolo, realizzato in collaborazione con il Teatro dell’Opera di Roma, ha visto l’esibizione del Franz Liszt Piano Duo, di Vittorio Bresciani e Francesco Nicolosi, il coro del Teatro dell’Opera di Roma e Francesco Siciliano voce recitante. Inoltre, fino al 30 ottobre, la villa ospita I battaglisti, la pittura di battaglia dal XVI al XVIII secolo. Promossa dalla soprintendenza per i Beni architettonici e pae-

Si intitola Tvb (Ti voglio bene) il singolo inedito che segna il debutto del giovane cantautore calabrese Luigi Ferraro, in rotazione radiofonica e disponibile in digitale da venerdì 8 luglio. Il brano nasce dalla collaborazioneartisticaconFrancesco Musacco e Mario Lavezzi. «Tvb è un brano semplice - racconta Ferraro - dal testo positivo sull’importanza di esprimere e ricevere sentimenti positivi, non necessariamente profondi come l’amore o la passione. Non pretendodiscriverecoseimpegnate, se la mia musica può far star bene ho raggiunto il mio obiettivo, mi interessa descrivere e trasmettere sensazioni e messaggi semplici, positivi». Luigi Ferraro, classe 1983 e di ori-

Si intitola Tvb il singolo d’esordio del giovane cantautore calabrese Luigi Ferraro Sabrina Murano

saggistici per le province di Roma, Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo, la mostra con il relativo catalogo, organizzata dalla De Luca editori d’arte, è curata da Giancarlo Sestieri, studioso che da anni si dedica alla ricerca sulla tematica dei pittori di battaglia. L’esposizione si propone di ripercorrere, attraverso circa 50 opere realizzate dai maggiori artisti del genere, la tematica dei soggetti bellici, che si andò affermando in Italia a partire dagli anni ’30 del XVII secolo. Info: www.villadestetivoli.info.

Fino al 30 ottobre I battaglisti, la pittura di battaglia dal XVI al XVIII secolo, curata da Giancarlo Sestieri Villa d'Este a Tivoli

gini cosentine, cresce in una famiglia dove respira musica fin da bambino. La passione per il canto, trasmessa dai genitori, gli fa scoprire la "black music" e in particolar modo Stevie Wonder, tuttora tra i suoi punti di riferimento. A soli 13 anni vince il primo concorso canoro e da quel momento partecipa ad una serie di eventi e festival locali e regionali tra cui il Festival di Napoli e il premio Mia Martini e partecipa all’accademia della canzone di Sanremo. Sempre alla ricerca di nuovi percorsi artistici e musicali, dal 2002 al 2006 è leader del gruppo di musica latina "Manera Latina" e studia dizione e arte espressiva con l’attore, regista teatrale e maestro Franco Monaco. Nel 2008 inizia la collaborazione con il maestro e amico Mario De Lio, con il quale inizia la ricerca di

un produttore discografico, fino al fortunato incontro con Giancarlo Cauteruccio e con Mario Lavezzi, famoso cantautore e produttore discografico di Ornella Vanoni, Anna Oxa, Fiorella Mannoia.

Luigi Ferraro

Un brano semplice - dice il cantante dal testo positivo sull’importanza di esprimere e ricevere sentimenti



il Domani Domenica 10 Luglio 2011 31

SPETTACOLI-TV C A NA L E

06:05 - TELEFILM Zoey 101 07:00 - TELEFILM Baywatch 07:55 - CARTONI ANIMATI Hi! Hamtaro 08:10 - Petali di stelle per Sailor Moon 08:35 - CARTONI ANIMATI Spongebob 08:50 - CARTONI ANIMATI Spongebob 09:05 - CARTONI ANIMATI Ben 10: forza aliena 09:30 - CARTONI ANIMATI Iron man 09:55 - CARTONI ANIMATI Beyblade metal fusion 10:25 - Batman the brave and the bold 10:50 - CARTONI ANIMATI Cattivik 11:00 - TELEFILM Aaron stone 11:25 - TELEFILM Aaron stone 11:50 - SPORT Grand prix 12:25 - TELEGIORNALE Studio aperto 12:58 - NEWS Meteo 13:00 - CARTONI ANIMATI Detective Conan 13:30 - TELEFILM I Simpson 13:55 - TELEFILM I Simpson 14:20 - Flipper con Paul Hogan, Elijah Wood, Isaac Hayes - regia di Alan Shapiro (USA) - 1996 15:17 - Tgcom Notizie di attualità in breve. 15:20 - NEWS Meteo 16:30 - TELEFILM Robin Hood 18:28 - Studio aperto - Anticipazioni 18:30 - TELEGIORNALE Studio aperto 18:58 - NEWS Meteo 19:00 - SITUATION COMEDY Tutto in famiglia 19:30 - FILM Le spie con Eddie Murphy, Owen Wilson, Famke Janssen - regia di Betty Thomas (USA) - 2002 21:20 - TELEFILM Dr House - Medical division 22:20 - MINISERIE Royal pains 00:10 - TELEFILM Miami medical 00:55 - FILM Cosa fare in caso d'incendio? con Til Schweiger, Martin Feifel, Sebastian Blomberg - regia di Gregor Schnitzler (Germania) - 2001 02:39 - TELEVENDITA Media shopping 02:54 - TELEFILM Dexter 03:44 - TELEVENDITA Media shopping 03:59 - TELEFILM Dexter 04:49 - Finchè c'è ditta c'è speranza 05:19 - TELEVENDITA Media Shopping 05:34 - Finchè c'è ditta c'è speranza

06:00 - RUBRICA Fuori orario. Cose (mai) viste 06:20 - SPORT Ciclismo: Maratona delle Dolomiti - Ciclismo 11:45 - NEWS TGR RegionEuropa 12:00 - TELEGIORNALE TG3 12:10 - RUBRICA TG3 Agenda del Mondo 12:25 - RUBRICA TeleCamere 12:55 - RUBRICA Racconti di vita 13:25 - RUBRICA Passepartout 13:55 - RUBRICA Appuntamento al cinema 14:00 - TELEGIORNALE TG Regione 14:15 - TELEGIORNALE TG3 14:45 - SPORT Ciclismo: Tour de France 9^ tappa - Ciclismo 15:00 - TELEGIORNALE TG3 LIS 17:30 - SPORT Tour Replay - Ciclismo 17:55 - TELEFILM Arsenio Lupin 18:55 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 3 19:00 - TELEGIORNALE TG3 19:30 - TELEGIORNALE TG Regione 20:00 - RUBRICA Blob 20:20 - RUBRICA Pronto Elisir 21:00 - RUBRICA Kilimangiaro 23:05 - TELEGIORNALE TG3 23:15 - TELEGIORNALE TG Regione 23:20 - FILM Interview con Sienna Miller, Steve Buscemi, Michael Buscemi - regia di Steve Buscemi (USA, Canada, Olanda) - 2007 00:40 - TELEGIORNALE TG3 00:50 - RUBRICA TeleCamere 01:40 - RUBRICA Appuntamento al cinema 01:50 - RUBRICA Fuori orario. Cose (mai) viste 02:00 - FILM All'ombra del patibolo con James Cagney, Viveca Lindfors, John Derek - regia di Nicholas Ray (USA) - 1954 03:30 - FILM Jess il bandito con Tyrone Power, Henry Fonda, Randolph Scott - regia di Henry King (USA) - 1939

06:00 - TELEGIORNALE Prima pagina 07:55 - NEWS Traffico 07:57 - NEWS Meteo 5 08:00 - TELEGIORNALE Tg5 - Mattina 08:36 - TELEGIORNALE Tgcom Notizie di attualità in breve. 08:50 - TELEFILM Zoo doctor 09:50 - TELEFILM Zoo doctor 11:00 - RUBRICA Forum 13:00 - TELEGIORNALE Tg5 13:39 - NEWS Meteo 5 13:40 - MINISERIE Le stagioni del cuore 15:50 - FILM TV Quando il passato ritorna Commedia con Ursula Buschorn, Ralf Bauer, Jimi Ochsenknecht - regia di Sharon Von Wietersheim (Germania) 2004 17:50 - SHOW The best of Kalyspera! 20:00 - TELEGIORNALE Tg5 20:39 - NEWS Meteo 5 20:40 - RUBRICA Bikini 21:10 - SHOW Lo Show dei Record Dopo il successo riscosso nella precedente edizione, “Lo show dei record” propone cinque appuntamenti, dove si mettono alla prova persone che vogliono dimostrare di essere indiscutibilmente da record. I protagonisti si misurano, oltre che con il primato per il quale appartengono al Guinness, anche con loro stessi. Conduce Barbara D'Urso.

00:01 - FILM Maledetto il giorno che t'ho incontrato con Carlo Verdone, Margherita Buy, Elisabetta Pozzi - regia di Carlo Verdone (Italia) - 1992 01:45 - TELEGIORNALE Tg5 - Notte 02:15 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 5 02:16 - RUBRICA Bikini 02:47 - FILM Qualcuno con cui correre con Bar Belfer, Yonatan Bar Or, Yuval Mendelson - regia di Oded Davidoff (IL) - 2006 05:15 - TELEGIORNALE Tg5-notte-replica 05:44 - NEWS Meteo 5 notte 05:45 - TELEVENDITA Media shopping

RETE 06:15 - TELEFILM Giornalisti 06:55 - TELEGIORNALE Tg4 night news 07:15 - TELEVENDITA Media shopping 07:30 - TELEVENDITA Media shopping 07:45 - DOCUMENTARIO Documentario 08:20 - DOCUMENTARIO Il grande squalo bianco - Una leggenda Vivente 09:20 - DOCUMENTARIO Magnifica Italia 10:00 - RELIGIONE S. Messa 11:00 - RUBRICA Pianeta mare 11:25 - TELEGIORNALE Anteprima Tg4 11:30 - TELEGIORNALE Tg4 - Telegiornale 11:54 - NEWS Meteo 11:58 - TELEGIORNALE Tg4 - Telegiornale 12:00 - RUBRICA Melaverde 13:20 - RUBRICA Pianeta mare 13:50 - RUBRICA Donnavventura 15:00 - Tarzan e il safari perduto con G. Scott, Y. Donlan, R. Beatty - regia di Bruce H. Humberstone (USA) - 1957 16:43 - NEWS Vie d'Italia - Notizie sul traffico 16:50 - Benessere - Il ritratto della salute 18:50 - TELEGIORNALE Anteprima Tg4 18:55 - TELEGIORNALE Tg4 - Telegiornale 19:19 - NEWS Meteo 19:23 - TELEGIORNALE Tg4 - Telegiornale 19:35 - SHOW Ieri e oggi in Tv 19:40 - MINISERIE Il giudice Mastrangelo 21:30 - The commander con J. C. Van Damme, J. Cox, regia di S. Fellows 23:22 - SHOW Cinema d'estate 23:24 - Giovanna d'Arco con M. Jovovich, J. Malkovich, F. Dunaway - regia di Luc Besson (Francia) - 1999 00:35 - TELEGIORNALE Tg4 night news 00:45 - NEWS Meteo 02:23 - SHOW Tempesta d'amore a Verona 02:30 - Fratello sole sorella luna con Graham Faulkner, Judi Bowker, Leigh Lawson regia di Franco Zeffirelli (GB) - 1971 04:35 - SITUATION COMEDY Casa Vianello 05:30 - SHOW Come eravamo 05:40 - NEWS Tg4 night news

06:00 - TELEGIORNALE Tg La7/meteo/oroscopo/traffico - Informazione 06:55 - RUBRICA Movie Flash 07:00 - RUBRICA Omnibus 07:30 - TELEGIORNALE Tg La7 09:50 - RUBRICA m.o.d.a. 10:30 - RUBRICA LA7 DOC 11:05 - Repubblica Ceka - Superbike - Gara 1 13:00 - SHOW Paddock Show 13:30 - TELEGIORNALE Tg La7 - Informazione 13:55 - TELEFILM Dio vede e provvede 15:00 - Repubblica Ceka - Superbike - Gara 2 16:15 - TELEFILM Chiamata d'emergenza 16:45 - TELEFILM Cuore d'Africa 17:45 - RUBRICA Movie Flash 17:50 - FILM I giganti del West con Charlton Heston, Brian Keith - regia di Richard Lang (USA) - 1980 20:00 - TELEGIORNALE Tg La7 - Informazione 20:30 - RUBRICA Chef per un giorno 21:30 - RUBRICA Missione natura 23:50 - TELEGIORNALE Tg La7 - Informazione 00:00 - RUBRICA Movie Flash 00:05 - RUBRICA Bookstore 01:10 - FILM L'uccello di Paradiso con Louis Jourdan, Debra Paget - regia di Delmer Daves (USA) - 1951 03:15 - RUBRICA La7 Colors

1

ITALIA

06:00 - TELEFILM Affari di pancia 06:20 - TELEFILM The Class - Amici per sempre 06:40 - TELEFILM 8 semplici regole 07:00 - RUBRICA Cartoon Flakes Weekend 07:01 - CARTONI ANIMATI Gargoyles 07:20 - RUBRICA Art Attack 07:45 - CARTONI ANIMATI Slash 08:05 - CARTONI ANIMATI Inazuma Eleven 08:30 - CARTONI ANIMATI Panico al villaggio 08:40 - TELEFILM Rebelde Way 09:25 - TELEFILM Searious Andes 09:50 - RUBRICA RaiSport Numero 1 09:55 - RUBRICA GP2 Gran Bretagna 11:30 - TELEFILM Il nostro amico Charly 12:10 - TELEFILM La nostra amica Robbie 13:00 - NEWS TG 2 GIORNO 13:30 - RUBRICA TG 2 Motori 13:40 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 2 13:45 - McBride - Omicidio in classe - Giallo con J. Larroquette, M. DuBois, - regia di K, Connor 15:15 - FILM TV Il giocatore, la ragazza e il pistolero - Western con Dean Cain, James Tupper, Allison Hossack - regia di Anne Wheeler 16:45 - RUBRICA Due passi in Italia 17:30 - RUBRICA RaiSport Numero 1 18:00 - TELEGIORNALE TG2 L.I.S. 18:05 - Il mistero della sala chiusa -Giallo con B. Van Dyke, D.Van Dyke - regia di D. S. Cass Sr. 19:35 - TELEFILM Squadra Speciale Cobra 11 20:30 - NEWS TG2 - 20.30 21:05 - TELEFILM N.C.I.S. Los Angeles 21:50 - TELEFILM Numb3rs 22:40 - TELEFILM Brothers & Sisters 23:25 - RUBRICA La Domenica Sportiva Estate 00:35 - TELEGIORNALE TG 2 00:55 - RUBRICA Protestantesimo - di religione 01:35 - TELEFILM Il Commissario Kress 02:30 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 2 02:35 - Life is not a fairy tale con F. Barrino, L. Devine, V. Devis - regia di Debbie Allen 04:00 - RUBRICA Secondo canale 04:10 -Università Telematica Internazionale

CINEMA

06:00 - RUBRICA Quello Che - di attualità 06:30 - RUBRICA Raiuno presenta Unomattina Estate Week-end 07:00 - TELEGIORNALE TG 1 08:00 - TELEGIORNALE TG 1 09:00 - TELEGIORNALE TG 1 09:30 - TELEGIORNALE TG 1 L.I.S. 09:35 - RUBRICA Magica ITALIA Turismo e turisti - di cinema 10:00 - RUBRICA Linea verde orizzonti Estate 10:30 - RUBRICA A sua immagine 10:55 - RUBRICA Santa Messa dalla dalla Chiesa San Gaudenzio in San Godenzo (Firenze) - di religione 12:00 - RUBRICA Recita dell'Angelus da Castelgandolfo - di religione 12:20 - RUBRICA Linea verde Estate 13:10 - SPORT Automobilismo: Gran Premio di Gran Bretagna di Formula 1 13:30 - TELEGIORNALE Telegiornale 13:40 - RUBRICA Pole Position 14:00 - SPORT Automobilismo: Gara Automobilismo 15:45 - RUBRICA Pole Position 16:25 - Che tempo fa 16:30 - TELEGIORNALE TG 1 16:35 - FILM TV Amori e dissapori - Commedia con Lisa Hartman, Dale Midkiff, Rue McClanahan - regia di David S. Cass Sr. 18:00 - TELEFILM Il Commissario Rex 18:50 - GIOCO Reazione a catena 20:00 - TELEGIORNALE TELEGIORNALE 20:35 - TELEGIORNALE Rai Tg Sport 20:40 - VIDEOFRAMMENTI DA DA DA 21:10 - SERIE TV Ho sposato uno sbirro 2 21:11 - TELEGIORNALE TG1 60 Secondi 23:20 - RUBRICA Speciale Tg1 00:25 - TELEGIORNALE TG 1 - NOTTE 00:26 - Che tempo fa 00:50 - RUBRICA Testimoni e Protagonisti 02:05 - RUBRICA Musica e musiche 02:25 - RUBRICA Così è la mia vita... Sottovoce 02:55 - SERIE TV Il bene e il male 04:50 - VIDEOFRAMMENTI DA DA DA 05:45 - NEWS Euronews

06:20 Colpo di fulmine - Il mago della truffa 07:55 Alice in Wonderland 09:45 The Twilight Saga: Eclipse - Speciale 10:05 The new daughter - Un'altra figlia 11:55 Notte folle a Manhattan 13:25 From Paris with love 15:05 Defendor 16:50 Jerry Maguire 19:10 Alice in Wonderland 21:00 Sky Cine News - Raoul Bova 21:10 I Borgia - Episodio 1 22:05 I Borgia - Episodio 2 23:10 Notte folle a Manhattan 00:45 Chiedimi se sono felice 02:25 Summer Superheroes - Speciale

07:00 - NEWS News 07:05 - MUSICA Only Hits 08:00 - SHOW MTV Day Second Night 09:00 - SHOW Made 10:00 - SHOW The Family Crews 11:00 - TELEFILM Audriana 12:00 - SHOW True Life 13:00 - REPORTAGE Il Testimone 14:00 - TELEFILM Hard Times 15:00 - TELEFILM Jersey Shore 16:00 - NEWS MTV News 16:05 - SOAP OPERA The Family Crews 17:00 - NEWS MTV News 17:05 - SHOW Plain Jane 18:00 - NEWS MTV News 18:05 - SHOW Made 19:00 - NEWS MTV News 19:05 - NEWS Speciale MTW News 20:00 - REPORTAGE Il Testimone 21:00 - NEWS MTV News 21:05 - SHOW I soliti idioti 23:00 - SHOW Pranked 00:00 - TELEFILM Skins 01:00 - TELEFILM Blue Mountain State 02:00 - MUSICA Only Hits 05:45 - TELEGIORNALE News

02:40 Colpo di fulmine - Il mago della truffa 04:15 Agora' I Borgia - episodio 1 Un film di Oliver Hirschbiegel, con John Doman, Isolda Dychauk, Art Malik, Diarmuid Noyes, Mark Ryder, Marta Gastini, Assumpta Serna, Stanley Weber, Andrea Sawatzki, Victor Schefé , Nicolás Belmonte. Genere: Drammatico Durata: 60 min. Francia, Germania, Italia 2011. In anteprima i primi due episodi della serie-evento che racconta la storia di una delle famiglie più influenti del XV e XVI secolo! Un imperdibile, intrigante assaggio della serie che sarà trasmessa durante la prossima stagione in esclusiva su Sky Cinema in 12 episodi destinati a lasciare il segno. Tra i registi della serie, prodotta con uno dei budget più alti a livello europeo (30 milioni di euro), figura Oliver Hirschbiegel.


500 ARTICOLI a meno di 1 EURO Offerte valide dal 11 al 24 Luglio 2011

CAFFÉ BLU KOSÉ gr.250

1,99

0,99

INSALATA DI RISO FRUTTI DELL’ORTO senz’olio gr.285

1,79

0,99

PISELLI FINI LA VALLE DEGLI ORTI BAGNOSCHIUMA gr.450 L’ANGELICA varie profumazioni ml.500

2,09

0,99

S.S. 18 ZONA AEROPORTO (VV)

VIA KENNEDY RENDE (CS)

2,69

0,99

S.S. 106 KM. 106,4 SIDERNO (RC)

CENTRO COMMERCIALE S.S. 18 BELVEDERE MARITTIMO (CS)

S.S. 106 JONICA, KM. 422 POLICORO (MT)


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.