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Venerdì 10 Settembre 2010

Anno XIII - Numero 248

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

POLITICA

SANITA’

TRASPORTI

Lanucara difende la Napoli «C’è mortificazione del merito»

Cgil, Cisl e Uil chiedono chiarezza sul futuro delle strutture accreditate

a pag » 3

a pag » 13

Tagliati due treni ad alta velocità La discussione arriva alla Camera alle pagg » 6 e 7

La denuncia del segretario Flc Cgil, Trotta: esistono le ragioni e le condizioni di una forte mobilitazione

Scuola, tagliati 2400 posti in Calabria Il presidente della Regione Scopelliti aprirà l’anno scolastico a Rosarno il 13 settembre L’INTERVENTO

Basta deroghe al contratto nazionale

Partono le manifestazioni contro le decisoni di Tremonti e della Gelmini IL COMMENTO «È necessario che le vengano date le risorse necessarie in termini economici ed umani per far sì che possa svolgere il ruolo che la Costituzione Italiana le assegna» a pag » 4

LA CAMPAGNA ANTI-ROM

Accentramento adempimenti Inail, richiesta entro il 15/09

di Stefano Fassina resp. economico segreteria Pd

La disdetta del contratto nazionale del 2008 e che scade nel 2012 da parte di Federmeccanica complica inutilmente lo scenario. È, invece, necessario promuovere le condizioni per raccogliere le disponibilità manifestate per trovare soluzioni condivise e cooperative ai problemi veri. Le specificità delle attività produttive, rese più acute dalla crisi (anche nell’epoca dopo Cristo, secondo la definizione di SergioMarchionne), possono essere affrontate senza deroghe al contratto nazionale, ma attraverso la ridefinizione delle regole generali e l’attivazione più ampia della contrattazione aziendale. Tutte le parti dovrebbero utilizzare l’anno e mezzo che rimane prima della scadenza del contratt per cercare soluzioni condivise senza sfasciare il contratto nazionale.

FISCO

Il Parlamento europeo censura la Francia Il Parlamento europeo ha approvato (con 337 sì, 245 no e 51 astensioni) la risoluzione presentata dal centrosinistra che censura le espulsioni di massa dei Rom sollecitando la Francia a sospendere immediatamente quelle in atto. Immediata la replica del ministro dell’immigrazione, Eric Besson: «La sospensione non è neppure in discussione». La Lega Nord: «Condanna senza fondamento».

Con l’accentramento contributivo - utile per le aziende con più unità locali sparse sul territorio nazionale - è possibile avvalersi della possibilità di accentrare tutte le comunicazioni rivolte all’Istituto assicuratore (denunce dei lavori ed eventuali modificazioni, denuncie di infortunio) presso un’unica sede. I datori di lavoro che dal 1° gennaio 2011 vogliono eseguire tutti gli adempimenti inerenti al rapporto assicurativo presso un’unica sede territoriale Inail sono tenuti - entro il 15 settembre - ad inoltrare la richiesta dell’accentramento delle posizioni all’Ente competente. La domanda deve illustrare i motivi della richiesta e deve, inoltre, indicare le particolari esigenze che hanno portato alla richiesta. a pag » 26

La fine della contrattazione collettiva di Sergio Cofferati eurodeputato del Pd

È da considerare molto grave la recente decisione presa da Federmeccanica di disdettare unilateralmente il contratto nazionale dei lavoratori metalmeccanici. Il tentativo appare evidente ed è quello di arrivare ad una soluzione che abbia come impianto e struttura quella dell´accordo separato della Fiat a Pomigliano. Federmeccanica, quindi, oggi non si preoccupa di prospettare una soluzione del tutto paradossale: ovvero quella di un contratto che ha come fondamento delle deroghe generalizzate alle sue stesse normative. Alla fine di questa china non ci sono solo il peggioramento delle condizioni dei lavoratori e la riduzione dei loro diritti, ma c´è anche la fine della contrattazione collettiva. Come se non bastasse si preferiscono anche altre specifiche deroghe per realizzare condizioni particolari per l´auto. Tutti quelli che hanno giustificato l´accordo di Pomigliano come dettato dallo stato di necessità sono serviti. Il prossimo appuntamento è sicuramente con Confindustria, che sarà chiamata dalle altre categorie a generalizzare il modello metalmeccanico se quello è il prototipo di competitività futura. Colpisce e impressiona, in particolar modo, il silenzio o la distrazione che accompagna la destrutturazione della contrattazione e della rappresentanza collettiva che pure hanno dato un contributo importantissimo alla coesione sociale e all´emancipazione di tantissime persone.


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D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI LA NOTA di Antonia Lanucara Piegati da 30 minuti di pioggia di Antonia Lanucara*

Si parla, con il cuore in mano, di rischio idrogeologico solo dopo i disastri delle alluvioni e delle tragedie conseguenti, anche di perdita di vite umane. A Reggio Calabria sono caduti 139 mml di pioggia, dato impressionante: mai aveva piovuto così tanto, in così poche ore, da 150 anni a questa parte. Questa mezz’ora ha lasciato gravi problemi di allagamento ancora non risolti ed ha riportato alla memoria la tragedia delle alluvioni. Giampilieri è di nuovo invasa dal fango. A Reggio non ci sono stati morti ed è andata bene. La protezione civile se l’è cavata offrendo soccorsi ai più disastrati. Rimane ancora aperto il capitolo del prevenire, capitolo prioritario che significa lavorare prima che la forza indomabile della natura procuri i disastri peraltro annunciati. Gli studi fin qui fatti, dicono che il territorio calabrese è geologicamen-

te giovane e pertanto soggetto a modifiche naturali che conducono ad una vulnerabilità già nota, aggravata dall’abbandono dei paesi e da uno sviluppo urbanistico caratterizzato dall’abusivismo dissennato e fuori da ogni legalità. Si è costruito a Reggio ed in Calabria e si continua a farlo in zone franose esposte al rischio idrogeologico e basta una sola passeggiata lungo le fiumare per vedere in quei letti coltivazioni e costruzioni impunite e prevedibili tragedie. Reggio è città universitaria ed ha, dunque, molto sapere. Nel nostro passato chi ci ha preceduto stava lontano dai corsi d’acqua o dalle zone franose, così come un’arzilla novantenne mi riferì in una delle tragiche alluvioni. Mi raccontò del dire degli antenati che pur non sapendo leggere e scrivere erano saggi e così mi disse: Figlia, ciò che è della fiumara, la fiumara se lo prende. Possiamo dire che senza la cultura della legalità e le tecnologie che

NORD & SUD

di Elio Belcastro*

Fini utilizza il Mezzogiorno per rompere I rapporti consolidati all’interno della maggioranza, il confronto continuo con il Pdl e la Lega e il corretto dialogo con il premier Berlusconi, che ha portato all’individuazione delle cinque priorità programmatiche, tra cui appunto il Mezzogiorno, non può lasciare spazio a lotte fratricide tra Nord e Sud. La questione meridionale va affrontata non più con lo spirito dei colonizzatori che giungono da lontano per guadagnare anche al Sud. E’ vero, e con questo siamo in perfetta sintonia anche con la Lega c’è bisogno di una nuova classe politica e dirigente. Figlia del Sud, aggiungiamo, che curi sempre gli interessi del Mezzogiorno e che non si trasformi pro tempore in filo-sudista solo per interessi elettorali. Il Paese ha bisogno di un Sud partecipativo e consapevole e non di chi, come l’onorevole Fini, utilizza il Mezzogiorno come argomento non di confronto costruttivo ma di rottura. Noi Sud, con i suoi rappresentanti in Parlamento e nelle istituzioni periferiche, conferma la propria fiducia nel dialogo leale tra le forze che compongono l’attuale maggioranza. *vice segretario nazionale Noi Sud

abbiamo, che ci consentono di mettere in campo la prevenzione, rischiamo di essere soccombenti agli eventi atmosferici. Sicuramente manca la saggia cultura della responsabilità che viaggia ancora sul filo della memoria. I nostri antenati spesso analfabeti, ma di buon senso, sapevano quello che potevano o non potevano fare ed avevano profondo rispetto per la natura. Oggi, con i servizi di allertamento e gli avvisi meteo ed i potenti mezzi che abbiamo, veniamo piegati da trenta minuti di pioggia. Ci sono responsabilità gravi di chi è preposto alla sicurezza ed al controllo dei territori. Ci sono leggi che regolano la materia ed intelligenze a cui attingere che siedono nelle Università. Voglio ricordare a tal proposito gli interventi nel merito fatti più volte dall’on.le Principe, oggi Presidente del Gruppo Pd al Consiglio regionale. Allora, a proposito della politica calabrese, i Partiti dovranno scommettere sul rinnovamento delle proprie classi dirigenti e della politica, che, sganciata dall’utilizzo incontrollato del pubblico denaro, pensa di affrontare il dissesto con l’ordinaria manutenzione, spesso figlia di politiche clientelari e di ricaduta di voti poco puliti. E’ possibile, qui ed ora, proporre in tutte le sedi competenti progetti per le infrastrutture, sperimentando anche nuove fonti di finanziamento che vedano coinvolgimenti di denaro pubblico e privato. Obama sta scommettendo sulle infrastrutture, in quanto ritenute indispensabili per un nuovo sviluppo

economico e fonte di nuova occupazione giovanile qualificata, oltre che di occupazione tradizionale. Dunque, il lavoro è fonte di cambiamento ed il suo valore è inestimabile per la dignità umana. La Calabria si potrà munire di un progetto bipartisan che, intervenendo sulle infrastrutture, può essere fonte di rinnovata e saggia economia. Poniamoci, dunque, il problema della legalità, del corretto funzionamento della Magistratura e della lotta alla ’ndrangheta, ma facciamo rientrare in questo concetto di legalità ciò che è prioritario per la vita del nostro territorio. A mio parere i fondi che ci sono per la costruzione del ponte, oggi si dovranno stornare con un buonsenso che sicuramente non mancherà a chi governa, per investirli per la sicurezza e la difesa dei nostri territori: questo è una concreta esplicitazione della legalità. Il popolo calabrese deve ancora conquistare i diritti civili e solo con operazioni innovative e strategiche potrà mettere al centro e festeggiarli i 150 anni dell’unità d’Italia. I trenta minuti di pioggia siano monito per chi vuol fare politica nuova e pulita. Il Pd e la sinistra, che sono preposti al cambiamento, ce la possono fare solo mettendo al centro i problemi della vita delle persone e dei loro territori. I giorni migliori verranno sicuramente se si sconfiggeranno gli interessi degli attuali feudatari. *Presidente commissione regionale Pari opportunità


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PRIMO PIANO La presidente della Commissione regionale per le Pari opportunità interviene sulle dichiarazioni della Napoli: i partiti e i sindacati sentano come monito le parole della parlamentare

Prostitute in cambio di seggi. Lanucara: il problema è la mortificazione del merito di Carmela Mirarchi REGGIO CALABRIA - «Che dire sulla reazione suscitata dalla dichiarazione dell’on. Angela Napoli, nostra conterranea, sulla eventuale prostituzione per guadagnare un seggio sicuro? E’ cosa antica la prostituzione». E’ quanto sostiene, in una nota, Antonia Lanucara, presidente della Commissione regionale per le Pari opportunità. «A mio avviso sarebbe più utile - prosegue Lanucara - approfondire e fare emergere come le molestie radicate e storicizzate in ogni organizzazione partitica, sindacale, associativa hanno prodotto posizioni non solo di vantaggio, ma anche di svantaggio. Spesso le molestie - aggiunge il presidente della Commissione regionale per la Pari Opportunità -, per chi decide di farsi molestare, producono risultati positivi: arricchimento, facili carriere e non si capisce perché queste cose non potrebbero esserci anche nelle istituzioni, ferma restando il loro valore etico e nazionale. Constato la non ancora sufficiente presa di coscienza democratica finalizzata all’alleggerimento di una cultura unica, che è quella maschile, che ancora permea ogni campo, e che impedisce l’affermazione della parità, come elemento non solo rivendicativo, ma filosofico». A parere di Lanucara «si scade facilmente nei

luoghi comuni che riempiono ogni cronaca rosa. Perché scandalizzarsi - sottolinea - del pensiero di una donna che conosce le istituzioni e che conosce, tuttavia, le attuali formazioni delle liste che avvengono nei luoghi preposti (segreterie dei Partiti), occupati solo da un unico sesso? La bellezza e la gioventù sono il simbolo di ogni società antica e moderna e dunque anche della nostra. Il vero problema è la mortificazione del merito che può esserci "sia nei belli che nei brutti", ma questa è un’altra storia. Le nostre istituzioni regionali ed i partiti - sostiene ancora - dovranno fare i conti con la tristezza e la solitudine che spesso vivono donne impegnate come Angela Napoli. Nessuno si scandalizzi e nessuno ci ricami sopra, semmai si metta al centro il concetto della dignità umana. A tal proposito mi pare corretto e giusto ritornare agli approfondimenti che il femminismo mondiale ha messo in evidenza. Le agende politiche, semmai, devono preoccuparsi se nei loro programmi non si è provveduto ad evidenziare e valorizzare la parità; parità condivisa da tutte le donne europee e non solo. Noi donne impegnate nella politica dobbiamo saper trovare quella unità di genere capace di cambiare il mondo proprio perché è cultura condivisa che unisce e non divide. Progettare politiche di

genere significa cambiare marcia; dunque partiti, sindacati ed associazioni - sostiene ancora Lanucara sentano come monito le parole della Napoli e chi non ha peccato scagli la prima pietra. Se ci sarà una volontà forte ed una presa «Perché scandalizzarsi del di coscienza adeguata per governare i processi in atto pensiero di una donna che e fare emergere dal fiume carsicoquanto di valore sta conosce le istituzioni e maturandoinquestitempi, che conosce le attuali forse questa fase politica potrà cambiare e fare usci- formazioni delle liste re, la insufficiente cultura politica, dall’attuale degra- che avvengono nei luoghi do. Le donne calabresi de- preposti occupati solo vono tentare questa via ardua. Siamo noi donne in da un unico sesso?» questa terra le più pronte a combattere il degrado sociale e l’incultura, i prepotenti e la ’ndrangheta che, come sappiamo, scarica laviolenza del suo agire in ogni campo sulla società. Dovremo di più parlare di questo, trovando i luoghi giusti».


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PRIMO PIANO

Il presidente della Regione aprirà l’anno scolastico a Rosarno il 13 settembre CATANZARO - Il presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti aprirà l’anno scolastico il prossimo 13 settembre a Rosarno. A darne notizia è un comunicato dell’assessore regionale alla Cultura, Mario Caligiuri. «Com’é noto il Consiglio regionale - riporta un comunicato dell’Assessorato regionale - ha approvato il 4 agosto scorso le Linee Guida per il dimensionamento scolastico

che andranno poi attuate dalle singole Province. Nella stesura delle Linee Guida, il percorso seguito dal Governo Scopelliti è stato quello di dare stabilità al sistema scolastico attraverso un documento di validità quinquennale che prevede l’aggiornamento automatico in base alle eventuali modificazioni di legge». Intanto la Cisl Scuola ieri con una nota ha chiestoche l’ufficio regionale

convochi i sindacati per discutere del grave stato diabbandono nel quale versano le scuole anche e soprattutto a seguito dei provvedimenti di mobilità dei dirigenti scolastici e massimamente dopo le reggenze assegnate con il decreto pubblicato in notturna il 31 agosto e quindi venuto a conoscenza degli interessati ad anno scolastico iniziato».

La denuncia del segretario Flc, Trotta: esistono oggi più che mai le ragioni e le condizioni di una forte mobilitazione. Manifestazione il 12 a Villa San Giovanni

«Calabria oltraggiata dai tagli» Cgil: scuola, 2400 posti in meno di Carmela Mirarchi CATANZARO - «Riaprono, nella nostra regione, le scuole di ogni ordine e grado, le preoccupazioni per chi opera nella scuola sono molte nonostante la Ministro Gelmini si affanni, attraverso i mass-media,atranquillizzarecon la solita litania della cattiva informazione messa in atto da chi strumentalizza la scuola per fini politici». E’ quanto si legge in una nota di Gianfranco Trotta, Segretario Generale Flc Cgil Calabria. «Vorremmo sapere - continua - se sono cattiva informazione e strumentalizzazione politica le migliaia di precari che non otterranno l’incarico annuale. Vorremmo sapere se sono cattiva informazione e strumentalizzazione politica le enormi difficoltà che molti dirigenti scolastici hanno nel garantire il tempo scuola agli studenti dopo che sono stati costretti ad accorpare aule, chiudere plessi, chiudere le scuole serali. Vorremmo sapere se sono cattiva informazione e strumentalizzazione politica tutti quei ragazzi diversamente abili che quest’anno non hanno ottenuto l’insegnante di sostegno. A ministro Gelmini vorremmo e faremo capire che gli studenti, i genitori, i docenti ed il personale Ata sanno leggere e capire e che è proprio in virtù di queste basilari qualità che essi sono molto preoccupati. In Calabria nell’anno scolastico 2009/2010 i contratti a tempo determinato sono stati 1.370 in meno rispetto all’anno scolastico 2008/2009 e quindi solo rispetto agli incarichi annuali sono stati 1.370 persone che non hanno lavorato, per una regione come la Calabria è stata chiusa la più grande azienda regionale. Per l’anno 2010/2011 i posti tagliati saranno tra docenti e Ata 2.400 e quindi un altro salasso in termini di occupazione e soprattutto in termini qualitativi. Sarebbe opportuno e necessario chiedersi dopo un anno scolastico, quello appena trascorso, in cui si sono applicati i tagli Tremonti ed i

regolamenti Gelmini se abbiamo avuto una scuola migliore o peggiore di prima. In una Regione coma la Calabria non è più tollerabile che la scuola venga ulteriormente oltraggiata da tagli e tagli, a nostro avviso, essa deve avere maggiori attenzioni che esulanodacalcoliragionieristicie dai fabbisogni di cassa. E’ necessario che alla scuola Calabrese venganodatelerisorsenecessarie sia in termini economici che umani per far si che possa svolgere nel migliore dei modi il ruolo che la Costituzione Italiana ine-

quivocabilmente le assegna. Ecco perchè come Flc Cgil riteniamo giusto essere insieme ai precari che protestano per la perdita di un posto di lavoro, riteniamo giusto essere insieme ai dirigenti, ai docenti, al personale Ata che si dispera tutti i giorni per poter adempiere nel migliore dei modi al proprio compito in condizioni disastrose. La Flc Cgil Calabria per questi motivi sarà al fianco dei precari il prossimo 12 settembre 2010 a Villa San Giovanni e Messina, il 13 settembre 2010 ha organizzato a Cosenza una gran-

de manifestazione di piazza ed il prossimo 18 Settembre porterà in piazza in tutta Italia con l’iniziativa "I Sabati della Conoscenza" tutte le problematiche che vivono, oggi la Scuola, l’Università e la Ricerca. Come Flc Cgil Calabria riteniamo che esistano oggi più che mai le ragioni e le condizioni di una forte mobilitazione della scuola calabrese capace di tenere insieme le ragioni dei precari per la perdita del posto di lavoro, le ragioni della famiglie e dei studenti relative ad una migliore offerta didattica di qualità, le

ragioni dei docenti e del personale Ata e dei Dirigenti Scolastici che non vengono messi nelle condizioni di esprimere al massimo le loro professionalità. Lanciamo quindi - conclude - un appello a tutte le forze sindacali, ai movimenti studenteschi, alle associazioni dei genitori, a tutti quelli a cui sta a cuore il futuro della nostre nuove generazioni di incontrarci per poter organizzare nel migliore dei modi ognuno con le proprie rivendicazioni il movimento per una scuola di qualità in Calabria».


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PRIMO PIANO

La soddisfazione di Confartigianato, Cna e Casartigiani, che hanno ringraziato Caridi

Al Macef l’immagine laboriosa e coesa dell’artigianato calabrese di Cesare Giraldi CATANZARO - I Segretari RegionalidelleAssociazioni dicategoria Confartigianato, Cna, Casartigiani, avv. Walter Fonte, dott.Vincenzo Pepparelli, dott. Giovanni Aricò, hanno voluto esprimere apprezzamento per la presenza dell’artigianato calabrese al "Macef - gli accessori che fanno la casa" -, che rappresenta una delle più importanti manifestazioni di settore. Si è ribadito che, per la prima volta, la Calabria si è presentata a questo fondamentale appuntamento con una visione unitaria, che ha visto il

pieno coinvolgimento della Regione, delle cinque Camere di Commercio,delleOrganizzazioni di Categoria, del Co. Se. R., Consorzio che le rappresenta. «Vogliamo esprimere quindi un plauso - hanno precisato Fonte, Pepparelli e Aricò - all’Assessore regionale alle Attività Produttive, on. Antonio Caridi, per avere saputo portare a sintesi le variegate esigenze di un settore economico strategico per l’intera Calabria. Ci fa piacere sottolineare, infatti, che il Macef ha riconosciuto alla Calabria una posizione di prima fila per l’esposizione di eccellenze artigiane in luoghi particolar-

mente qualificati e frequentati, come quello del Buyer’s Club». Molto apprezzata la partecipazione attenta dell’Assessore Caridi. «Gli artigiani calabresi hanno avuto la possibilità - aggiungono Confartigianato, Cna e Casartigiani - di essere i soggetti di una missione caratterizzata da un approccio molto professionale, con spazi ampi e arredati con gusto. L’evento - concludono - ha offerto un’immagine unitaria, coesa, e laboriosa di un territorio troppo spesso apparso diviso e incapace di inviare all’esterno messaggi forti e vincenti».

La Calabria aderisce al progetto Op.era dedicato totalmente all’europrogettazione ROMA - E’ stato presentato stamani a Roma, nella sede del Dipartimento per gli Affari Regionali, il progetto Op. era che in Calabria avrà luogo dal 17 al 21 gennaio 2011. Si tratta di un percorso formativo interamente dedicato all’euro - progettazione, destinato ai funzionari delle pubbliche amministrazioni locali e ai membri delle rappresentanze economiche e sociali territoriali. Quaranta ore di aula, tra lezioni frontali e laboratori,completamentegratuite, forniranno agli staL’assessore ai programmi keholders locali (dai 25 speciali Ue, Fabrizio Capua: ai50partecipantiperogni regione) le competenl’obiettivo principale è ze necessarie per l’elaborazione e la pianificarafforzare le competenze e zione di progetti su prole conoscenze dei funzionari grammi Comunitari a gestione diretta. Il corso locali di alta formazione, organizzato dalla struttura di missione Pore (Progetto Opportunità delle Regioni in Europa), è stato illustrato dal coordinatore del Pore, Ernesto Somma, il quale ha auspicato chesi crei un vero e proprio network di progettazione tra le amministrazioni. All’iniziativa hanno aderito 17 Regioni e la provincia autonoma del Friuli Venezia Giulia. L’as-

L'assessore Capua

sessore ai programmi speciali Ue della Regione Calabria, Fabrizio Capua, rappresentato nell’occasione dal responsabile amministrativo dell’assessorato "Politiche Euro mediterranee e Internazionalizzazione", Matteo Belgio, ha espresso apprezzamento e condivisione per il progetto, ritenendo «fondamentale aderire a simili iniziative che puntano a formare esperti che operano nella struttura Regione Provincia-Comune. L’ obiettivo principale - ha detto Capua - è rafforzare le competenze e le conoscenze dei funzionari locali, necessarie per reperire i finanziamenti e gestire piani di respiro europeo che permettano alla Regione di assicurarsi il maggior numero di progetti comunitari».


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PRIMO PIANO Polemiche dopo l’eliminazione di due Frecciargento. Interrogazione di Laratta De Magistris: ennesima insopportabile prevaricazione ai danni dei meridionali

Tagliati due treni ad alta velocità La discussione arriva alla Camera di Carmela Mirarchi CATANZARO - E’ polemica dopo la soppressione di due treni ad alta velocità che collegavano la Calabria a Roma. L’on. Franco Laratta (Pd) ha affermato che «in Calabria sembra che Trenitalia abbia avviato un lento e irreversibile ritiro. E’ sempre più evidente che non intende più garantire il servizio destinato ai passeggeri. Basta guardare le soppressioni di convogli locali, di quelli a media e lunga percorrenza, ed ora anche di uno dei due treni ad Alta Velocità che di primo mattino raggiungevano Roma per poi rientrare al pomeriggio. Ma si fanno anche sempre più inefficienti i servizi nelle stazioni. Durante l’estate sono pervenute le numerose proteste dei cittadini per le biglietterie chiuse. Si On. Franco Laratta allentano anche le condizioni di sicurezza per i dipendenti e per i passeggeri! Trenitalia fa quelrapida per diversi motivi, ad esempio per ricelo che vuole, nel disinteresse del Governo che vere cure sanitarie» ha spiegato de Magistris. non si preoccupa in nessuno modo dello sman«La Calabria continua ad essere fortemente petellamento di fatto di collegamenti e servizi nelnalizzata anche nel settore dei trasporti. Il trele tratte ferroviarie calabresi». Di tutto questo si no, con l’autostrada A3 ridotta a un enorme discuterà mercoledi prossimo alla Camera. cantiere, rappresenta l’unica possibilità alterna«Dei gravi disagi dei trasporti ferroviari in tiva all’aereo per raggiungere il centro - nord Calabria, dei ritardi, dei disservizi, se ne parlerà Italia. Con le sue decisioni Trenitalia continua a mercoledi 15 alla Camera. Il Governo risponpenalizzare gravemente i cittadini calabresi, derà alla mia Interrogazione. Tra le altre cose il nonostante le centinaia di milioni di euro che lo Governo risponderà sui disservizi ferroviari nelStato riversa nelle casse della società per garanle stazioni di Cosenza e di Paola (Cs) e sulla tire il diritto alla mobilità soprattutto nelle aree scarsa puntualità nel servizio di trasporto passvantaggiate del Paese. Per tutta risposta, imseggeri da Cosenza verso Paola». portanti treni vengono soppressi mentre «La soppressione di due treni ad alta velocità aumentano le tariffe e i disservizi. I treni che tra la Calabria e Roma da parte di Trenitalia viaggiano da e per la Calabria, e soprattutto rappresenta l’ennesima insopportabile prevariquelli che svolgono il servizio regionale, sono cazione della società ai danni degli utenti merilasciati in condizioni igieniche da terzo mondo, dionali». Ha affermato invece Luigi de Magisporchi e fatiscenti, sovraffollati costris, europarlamentare Idv. «Dome dei carri bestiame, e non di po pochissimi mesi di esercizio rado presentano gravi problemi ai Trenitalia ha deciso di sopprimere i «Non è certo dispositivi di sicurezza. Il governo due Frecciargento lamentando cocancellando un deve intervenire - conclude de me al solito l’insostenibilità econoMagistris - perché Trenitalia fornimica del servizio per la carenza di paio di treni che sca anche al Sud un servizio effipasseggeri, evidentemente misuraciente e dignitoso. Non è certo canta nel breve periodo estivo. Senza si recuperano cellando un paio di treni dalla considerare che quei treni sono utigli sprechi Calabria che si può pensare di reculizzati soprattutto da lavoratori e perare gli sprechi e i costi di cattive studenti, oltre che da chi deve rag- delle gestioni» gestioni». giungere la capitale in maniera

Cgil: trasporti, continuano le scelte scellerate CATANZARO - «Siamo alle solite, ancora una volta la Calabria è penalizzata dalle scelte scellerate della società Trenitalia e nel complesso dal Gruppo Ferrovie dello Stato». E’ quanto scrivono in una nota il segretario Cgil Calabria, Genco, e l segretario Filt Cgil, Costantino. «Ancora oggi il trasporto ferroviario Calabrese registra forti ritardi infrastrutturali e di servizi rispetto al resto del paese. Mentre - continuano nelle altre regioni v’è uno sviluppo e maggiore attenzione alla mobilità dei cittadini, in Calabria si pensa a dismettere servizi e chiudere impianti produttivi. Basti pensare al materiale rotabile impiegato dal Trenitalia trasporto regionale Calabria, che utilizza vetture e mezzi di trazione che risalgono agli anni 60, che provocano continue soppressioni di treni. La

Calabria negli ultimi mesi ha visto la soppressione di 12 treni a lunga e media percorrenza da e per il nord, non è bastato il grido di protesta del sindacato calabrese per recuperare il perduto. Ulteriore beffa ci sarà dal 14 settembre con la soppressione del treno Eurostar 9368 con partenza da Lamezia a Roma che permetteva ai calabresi di raggiungere Napoli alle ore 9.00 e Roma alle ore 10.30. La frequentazione di questo treno è senza dubbio alta. Stiamo arrivando all’impoverimento ferroviario e sociale dell’intero territorio calabrese. Le nostre aspettative concludono - come quelle del popolo calabrese è che la politica e il governo regionale intervengano a sostegno delle azioni del sindacato per ridare dignità ad un territorio già penalizzato e mortificato nei servizi essenziali».

Grillo: la Regione pretenda da Trenitalia il ripristino delle corse CATANZARO - In merito allo stato dei trasporti ferroviari in Calabria, il consigliere regionale Alfonsino Grillo (Scopelliti Presidente) rende noto di aver presentato prima della pausa estiva una interrogazione «sulla soppressione, da parte di Trenitalia, di posti a sedere convertendoli in cuccette, su tre treni di lunga percorrenza (il Palermo - Milano n. 1926; il Palermo - Torino n. 1944 e il Siracusa - Venezia n. 1930). Tale decisione, operativa dallo scorso marzo - precisa Grillo - è stata dettata dall’esigenza di fare cassa». Secondo Grillo: «La soppressione dei posti a sedere e l’aumento del costo dei biglietti hanno causato un forte decremento di viaggiatori soprattutto nelle stazioni calabresi servite dai suddetti treni. Notevoli inoltre sono state le ripercussioni sull’indotto con una diminuzione di affari nelle attività economiche legate alle stazioni ferroviarie. Proprio alla luce di queste valutazioni» il consigliere Grillo interroga il Presidente della Giunta regionale per sapere «se non sia il caso che la Regione Calabria pretenda da Trenitalia il ripristino, almeno in una carrozza, dei posti a sedere nei treni in cui gli stessi sono stati soppressi e infine, quali altre possibili iniziative ritenga di intraprendere allo scopo di ripristinare il servizio, eliminando disagi e danni ai viaggiatori calabresi». Anche il consigliere regionale Antonio Rappocio (Insieme per la Calabria ) interviene sulla questione "Trenitalia". «Sfuma in pochissimi mesi - dice - la nuova opportunità di viaggiò per i calabresi. Non sono ancora noti - prosegue Rappoccio - i motivi del cambio di strategia di Trenitalia. Il flop di Trenitalia sulla tratta ferroviaria calabrese ha inaspettatamente potenziato lo scalo aeroportuale lametino che registra un sensibile aumento di passeggeri. Come sempre, le penalizzazioni che si registrano in questi casi - conclude Rappoccio sono esclusivamente a carico dei cittadini e della società».

r.c.


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PRIMO PIANO Censore: tagli di Trenitalia, evitare che la Calabria diventi la terza isola

Ferma presa di posizione di Agriturist (Confagricoltura) contro gli immotivati annunci di crescita per il settore durante l’estate

Gli agriturismi sono in crisi «Ci sono troppe criticità» di Carmelo Morise CATANZARO - Ferma presa di posizione di Agriturist Calabria (Confagricoltura) contro gli immotivati annunci di crescita per l’agriturismo d’estate. Secondo il Presidente Francesco Fratto «le cifre diffuse recentemente da alcune fonti, che annunciano una crescita del 10% delle presenze estive negli agriturismi calabresi, ci hanno lasciati fortemente perplessi». «I dati raccolti e gli umori degli imprenditori agricoli e agrituristici - prosegue il Presidente Fratto - confermano al contrario e tristemente, l’ennesima stagione tutt’altro che esaltante. Si sono registrati cali degli arrivi nell’ordine del 10-15%; la durata media dei soggiorni si è attestata oramai sui 4,5 giorni, contro la media di circa il doppio di soli pochi anni fa. Ci risulta inoltre che in diverse aziende non tutti gli alloggi, anche nel periodo centrale di agosto, siano stati occupati. Ne deriva pertanto la conseguente diminuzione delle presenze di almeno il 15%». Dall’analisi dei dati di Agriturist Calabria, per la

stagione 2010, scaturisce uno scenario dell’agriturismo decisamente meno esaltante. «Malgrado l’aumento del numero delle aziende agrituristiche - rimarca Francesco Fratto - e a fronte di un’offerta in crescita, non solo quantitativa ma anche per qualità dei servizi e dell’accoglienza, la domanda è rimasta stagnante o in calo, con l’evidente riduzione delle quote di mercato per ciascuna azienda». A tal proposito, l’Associazione agrituristica di Confagricoltura Calabria si trova in linea con l’analisi di Confturismo pubblicata qualche giorno fa, che conferma come i dati del movimento turistico regionale siano deludenti e preoccupanti, cosi co-

Agriturist Calabria ripropone all’attenzione della politica la mancanza di una normativa applicabile

me lo furono lo scorso anno. Riguardo le difficoltà dell’intero movimento turistico nazionale, compreso il settore agrituristico, Agriturist Calabria è consapevole che ciò derivi soprattutto dalla difficile congiuntura economica, ma in parte anche dalla sfrenata concorrenza di mete turistiche straniere raggiungibili a prezzi bassissimi e ben collegate con le principali capitali europee. A ciò si aggiunge la pesante precarietà delle infrastrutture della nostra regione, che rendono molto difficile un lineare percorso di sviluppo turistico - sottolinea il Presidente Fratto -. Le aziende agrituristiche calabresi devono purtroppo fronteggiare pesanti criticità, quali la difficilissima situazione del mercato agricolo, le inefficienze dell’apparato burocratico, l’aumento continuo dei costi di gestione, un accesso al credito sempre più complicato». Agriturist Calabria vuole riproporre all’attenzione della politica il preoccupante «stato di stress in cui si trovano le aziende agrituristiche della nostra regione, prive ancora oggi di una normativa applicabile».

REGGIO CALABRIA - «Alcuni servizi sono legati a precise regole di mercato, questo è verto. Conosco benissimo il significato del termine "load factor", ma è altrettanto comprensibile, e non potrebbe essere altrimenti, che dinanzi la soppressione di una coppia di treni veloci per e da Roma, gli utenti calabresi manifestino qualche perplessità, denuncino evidenti disagi». Lo afferma in una nota il «Credo che sia consigliere regionale del Pd, Bruno Censore, circa la sop- opportuno intervenire pressione di alcuni treni per affinché non venga Roma. «Dopo circa venti settimane dall’esordio - aggiun- perpetrato un altro ge - di quella che Trenitalia definìunanuovaopportunità scippo ai danni dei di viaggio per i pendolari calabresi» calabresi, il management ha deciso di sospendere un importante servizio. Il motivo? Pare che per Trenitalia non ci sia il profitto sperato. E siccome tale offerta non rientra nella convenzione siglata con lo Stato, ossia non è imposta dal contratto siglato con il competente Ministero, la società che - lo rammento - gestisce un servizio pubblico in regime di monopolio, ha deciso in maniera unilaterale di sospendere il servizio. A parte il fatto che mi sembra al quanto singolare che l’utenza venga misurata nel breve periodo, credo che sia al quanto opportuno intervenire tempestivamente, presso le sedi competenti,affinchénonvenga perpetrato un altro, l’ennesimo scippo ai danni dei calabresi, giustificato da Trenitalia con una dissertazione di tipo esclusivamente ragionieristico, senza tenere in considerazione quelli che sono i diritti dei calabresi. Già l’inadeguatezza dei finanziamenti - conclude Censore - nel settore, l’inadeguatezza dell’autostrada rappresentano pesanti fattori frenanti per il pieno e normale funzionamento dei trasporti in Calabria. Se a ciò aggiungiamo i continui tagli operati da Trenitalia nella nostra regione il quadro diventa ancor più allarmante. Insomma, bisogna reagire bisogna evitare che la Calabria diventi sempre più la terza isola del paese».

Cisl: il potenziamento di infrastrutture e trasporti è una priorita CATANZARO - «Quanto sta accadendo nel settore dei trasporti non può che generare allarme e preoccupazione». E’ quanto affermano il Segretario Generale della Usr Cisl Calabria Paolo Tramonti e il Segretario Generale Fit Cisl, Annibale Fiorenza, a seguito della decisione di Trenitalia di ridurre ulteriormente i collegamenti da e per Roma. «Quel che è ancora più grave - proseguono Tramonti e Fiorenza - è che tutto questo avviene in un contesto di costante e continua spoliazione di risorse e investimenti per la nostra Regione. Per la Cisl tutto questo è inaccettabile affermano i sindacalisti - quel che ancor di più preoccupa è l’assenza di una qualsiasi presa di posizione della politica e delle istituzioni, che proprio in momenti come questi dovrebbero far sentire forte la propria voce a Roma». Oggi, va ri-

badito ancora una volta, il Mezzogiorno e la Calabria, sono deltutto dimenticati dalla politica nazionale. Per questi motivila Cisl sta chiedendo con forza l’attivazione di un tavolo interistituzionale e sociale di concertazione finalizzato all’attuazione di un Patto di responsabilità per il Sud in grado di dare un forte impulso soprattutto alle aree più deboli del Paese come la Calabria. In questo ambito il potenziamento di infrastrutture e trasporti rappresenta una priorità assoluta su cui intervenire attraverso iniziative specifiche quali: l’istituzione di un fondo nazionale per rafforzare la progettazione delle opere pubbliche destinandovi fino al 2013 una quota dei fondi europei e dei Fas e l’impegno dei grandi gruppi di servizi pubblici, come Ferrovie, a incrementare i loro investimenti nel Sud almeno del 10%. Appa-

re quanto mai contraddittorio come nel momento in cui si rilancia con forza la realizzazione del Ponte sullo Stretto, opera di per sè importante e strategica, che tutte le reti viarie e ferroviarie continuano a versare in uno stato comatoso, come dimostra la dismissione degli scali merci ferroviari, l’inefficienza, la scarsa qualità e la feroce razionalizzazione dei servizi treno nazionali, le precarie condizioni di fruibilità e di sicurezza dei servizi di Tpl e dei collegamenti veloci nell’area dello Stretto, che evidenziano la condizione di isolamento e marginalità. In questo senso per la Cisl è del tutto inaccettabile la politica di dismissione di Trenitalia ormai chiaramente orientata ad abbandonare di fatto la nostra Regione anche per l’assenza di qualsiasi livello di confronto con le organizzazioni sindacali».

r.c.


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Venerdì 10 Settembre 2010

TRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria esecuzioni Immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dott.ssa Giovanna Gioia nella procedura esecutiva n. 74/2005 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: Lotto unico: Appartamento in Badolato via Gramsci, piano quinto, in catasto al foglio 28 particella 283 sub 9 e sub 10. Prezzo base euro 55.133,00. L’immobile, venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, è meglio descritto nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 c.p.c. è fissata per il giorno 27/10/2010 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita e il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n.74/2005” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato degli immobili. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Si dispone che l’ordinanza venga pubblicata entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani - Rivista “Aste” Catanzaro, 6 settembre 2010 °°°°°°°°°° Avviso di pignoramento dei beni immobili pignorati ex art.569 c.p.c., comma 6 Cancelleria esecuzioni immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr. Giuseppe Cava nella procedura esecutiva n.173/95 r.g.e., ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto n. 1: Terreno sito in Vallefiorita (CZ), identificato in catasto al fg.3, part.lle 725, 734, 739, 741; Prezzo base di euro 9.138,00 Lotto n. 2: Terreno sito in Vallefiorita (CZ), identificato al catasto al fg.3, part.lle 726, 735, 738, 742; Prezzo base di euro 8.542,00 Lotto n. 4: Terreno sito in Vallefiorita (CZ), identificato in catasto al fg.3, part.lle 730, 737, 740; Prezzo base di euro 11.164,00 Lotto n. 5: Terreno sito in Vallefiorita (CZ), identificato al catasto al fg.3, part.lle 730, 737, 740; Prezzo base di euro 19.743,75 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 03 novembre 2010. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita (02 novembre 2010), una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc.n.173/95” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’immobile, meglio decsritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall’aggiudicatario anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 2.000,00 L’aggiudicatario, dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario.

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Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicata entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani Catanzaro, 30 giugno 2010 °°°°°°°°°° Avviso di pignoramento dei beni immobili pignorati ex art.569 c.p.c., comma 6 Cancelleria esecuzioni immobiliari IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Dr.ssa Giovanna Gioia nella procedura esecutiva n.46/88 r.g.e. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene in Catanzaro: Lotto n.3: Unità immobiliare, piano terra, uso deposito, in Catanzaro, località Santa Domenica, foglio 37, p.lla 214, Zona 4, Categoria C/2, con terreno circostante. Euro 7.566,80 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 10 novembre 2010. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte d’acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita (09 novembre 2010), una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un Assegno Circolare “Non Trasferibile” intestato a “Tribunale di Catanzaro proc.n. 46/88” di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario, dorà versare in Cancelleria, il prezzo d’acquisto - dedotta la già versata cauzione - entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico dell’aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d’acquisto Si dispone altresì che l’ordinanza e la perizia vengano pubblicata entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante le seguenti inserzioni: - www.aste.eugenius.it - Il Domani Catanzaro, 12 maggio 2010

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO FALLIMENTI AVVISO DI VENDITA SI RENDE NOTO Che il Giudice Delegato al Fallimento n∞.443/1995, con ordinanza del 20.07.2010, ha disposto la vendita con incanto al prezzo base di euro 40.140,80 del seguente bene immobile; Appartamento per civile abitazione al primo piano, composto di cinque stanze, cucina ed accessori, sito in via Alemanni di Pianopoli (CZ); in NCEU al foglio di mappa 3, p.lla 152 sub 4 e sub 5: PREZZO BASE EURO 40.140,80 - L’aumento minimo da apportare alle offerte in aumento, a pena di inammissibilità, deve essere pari al 5% del prezzo base d’asta; - ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all’in-

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canto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alla curatela del fallimento R.F. 443/1995, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita all’incanto; - le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; - a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; FISSA - per la presentazione presso la Cancelleria fallimentare delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente avviso, termine fino

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alle ore 13.00 del 08.11.2010, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - Per il giorno 09.11.2010 ore 12 e ss. La vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 2 agosto 2010 IL CANCELLIERE (C/1) Dott.ssa Leonilda Bonaddio °°°°°°°°°° UFFICIO FALLIMENTI BANDO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PROCEDURA FALLIMENTARE N. 477/1996 R.F. SI RENDE NOTO CHE Il Giudice Delegato al Fallimento n. 477/1996 R.F.; Visti gli artt. 569, 571, 576 c.p.c. come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006 e dell’art. 108 L.F.; Con ordinanza depositata il 30/03/2010, ha disposto la vendita coattiva dei seguenti beni immobili: lotto n. 3: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 32 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato sud del villaggio Nuova Temesa nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 59 sub 1104 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 28 ed in catasto con la particella 58, e confinante a sud con stradetta di lottizzazione e ad est con spazio libero”; prezzo base 1.652,66; lotto n. 7: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 36 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato sud del villaggio Nuova Temesa nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 61 sub 1107 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 32 ed in catasto con la particella 60, e confinante a sud con stradetta di lottizzazione e ad est con spazio libero”; prezzo base euro 1.859,24; lotto n. 8: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 78 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato sud del villaggio Nuova Temesa nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 63 sub 1102 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al

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Venerdì 10 Settembre 2010 corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 36 ed in catasto con la particella 62, e confinante a sud con stradetta di lottizzazione e ad est con spazio libero”; prezzo base euro 4.028,36; lotto n. 12: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 37 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato sud del villaggio Nuova Temesa nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 65 sub 1103 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 40 ed in catasto con la particella 64, e confinante a sud con stradetta di lottizzazione e ad ovest con spazio libero”; prezzo base euro 1.910,89; lotto n. 17: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 67 di forma trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato sud del villaggio Nuova Temesa nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 69 sub 1102/a del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 48 ed in catasto con la particella 68, e confinante a sud con stradetta di lottizzazione e ad ovest con particella 1102/b”; prezzo base euro 3.350,00; lotto n. 18: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 47 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato sud del villaggio Nuova Temesa nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 69 sub 1103 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 48 ed in catasto con la particella 68, e ad ovest con spazio libero”; prezzo base euro 2.427,35; lotto n. 19: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 48 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato sud del villaggio Nuova Temesa nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 69 sub 1104 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 48 ed in catasto con la particella 68, e confinante a sud con stradetta di lottizzazione e ad ovest con spazio libero”; prezzo base euro 2.478,99; lotto n. 22: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 69 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato sud del villaggio Nuova Temesa nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 163 sub 1104 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 46 ed in catasto con la particella 162, e confinante a sud con stradetta di lottizzazione e ad ovest con spazio libero”; prezzo base euro 3.563,55; lotto n. 29: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 70 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato nord del villaggio Nuova Temesa nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 147 sub 1102 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 9 ed in catasto con la particella 146, e confinante a nord con stradetta di lottizzazione e ad est con spazio libero”; prezzo base euro 3.615,20; lotto n. 30: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 23 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato nord del villaggio Nuova Temesa nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 147 sub 1103 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 9 ed in catasto con la particella 146, e confinante a nord con stradetta di lottizzazione e ad est con spazio libero”; prezzo base euro 1.187,85; lotto n. 33: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 26 di forma triangolare destinata a giardino ricadente dal lato nord del villaggio Nuova Temesa nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 155 sub 24 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 17 ed in catasto con la particella 154, e confinante a nord con stradetta di lottizzazione e ad ovest con spazio libero”; prezzo base euro 1300,00; lotto n. 34: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 102 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino

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ricadente dal lato nord del villaggio Nuova Temesa nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 159 sub 1102 del foglio dì mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 21 ed in catasto con la particella 158, e confinante a nord con stradetta di lottizzazione e ad ovest con spazio libero”; prezzo base euro 5.267,86; lotto n. 35: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 32 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato nord del villaggio Nuova Temesa nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 159 sub 1103 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 21 ed in catasto con la particella 158, e confinante a nord con stradetta di lottizzazione e ad ovest con spazio libero”; prezzo base euro 1652,66; lotto n. 37: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 43 di forma triangolare e quasi trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato nord del villaggio Nuova Temesa nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 161 sub 1103 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 23 ed in catasto con la particella 160, e confinante a nord con stradetta di lottizzazione e ad ovest con spazio libero”; prezzo base euro 2.220,76; lotto n. 41: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 54 attualmente adibita a giardino confinante dal lato nord con i corpi di fabbrica B-D e dai restanti lati con vie di lottizzazione ed individuata con la particella 222 sub 1108 dei foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese”; prezzo base euro 2788,87; lotto n. 42 “superficie di terreno avente l’estensione di mq 55 attualmente adibita a giardino confinante dal lato nord con i corpi di fabbrica B-D e dai restanti lati con vie di lottizzazione ed individuata con la particella 222 sub 1109 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese”; prezzo base euro 2.840,52; lotto n. 43: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 57 attualmente adibita a giardino confinante dal lato nord con i corpi di fabbrica B-D e dai restanti lati con vie di lottizzazione ed individuata con la particella 222 sub 1110 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese”; prezzo base euro 2.943,80; lotto n. 44: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 52 attualmente adibita a giardino confinante dal lato nord con i corpi di fabbrica B-D e dai restanti lati con vie di lottizzazione ed individuata con la particella 222 sub 1111 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese”; prezzo base euro 2.865,58; lotto n. 50: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 27 attualmente adibita a giardino confinante dal lato nord con i corpi di fabbrica B-D e dai restanti lati con vie di lottizzazione ed individuata con la particella 222 sub 1117 del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese”; prezzo base euro 1.394,43; Lotto n. 56 composto da “superficie di terreno avente l’estensione di mq 47,27 di forma rettangolare destinata a giardino individuata con la particella 221/1106 confinante con corpo di fabbrica denominato Fabbricato “C” particella 221/e particella 221/g strada di lottizzazione” prezzo base Euro 2.363,50 Lotto n. 57 composto da “superficie di terreno avente l’estensione di mq 293,75 di forma rettangolare destinata a giardino individuata con la particella 221/1105 confinante con corpo di fabbrica denominato Fabbricato “A”, particella 221/f particella 221/h strada di lottizzazione” prezzo base Euro 14.687,50 Lotto n. 59 composto da “superficie di terreno avente l’estensione di mq 79.90 di forma rettangolare destinata a giardino individuata con la particella 221/1103 confinante con corpo di fabbrica denominato Fabbricato “A” particella 221/h, particella 223/c, strada di lottizzazione” prezzo base Euro 3.995,00 Lotto n. 60 composto da “superficie di terreno avente l’estensione di mq 72,86 di forma rettangolare destinata a giardino individuata con la particella 223/c confinante con corpo di fabbrica denominato Fabbricato “G”, particella 223 sub 1003, particella 223 sub 1005, strada di lottizzazione” prezzo base Euro 3.643,00 Lotto n. 62 composto da “superficie di terreno avente l’estensione di mq 83.36 di forma rettangolare destinata a giardino con entrostante costruzione di mq 74,92 individuata con la particella 223/f confinante con corpo di

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fabbrica denominato Fabbricato “G” particella 223/e, cabina elettrica e spazio libero, strada di lottizzazione” prezzo base Euro 33.801,00 Lotto n. 63 composto da “superficie di terreno avente l’estensione di mq 90,71 di forma rettangolare destinata a giardino con entrostante costruzione di mq 90,71 individuata con la particella 223/g confinante con corpo di fabbrica denominato Fabbricato “E” particella 223/f, particella 223/g, strada di lottizzazione” prezzo base Euro 54.148,00 Lotto n. 67 composto da “superficie di terreno avente l’estensione di mq 81,90 di forma rettangolare destinata a giardino individuata con la particella 224/b confinante con corpo di fabbrica denominato Fabbricato “H” particella 224/a, particella 224/c, strada di lottizzazione” prezzo base Euro 4.085,00 Lotto n. 68 composto da “superficie di terreno avente l’estensione di mq 81,90 di forma rettangolare destinata a giardino individuata con la particella 224/c confinante con corpo di fabbrica denominato Fabbricato “H” particella 224/b, particella 224/d, strada di lottizzazione” prezzo base Euro 4.095,00 Lotto n. 71 composto da “superficie di terreno avente l’estensione di mq 70,78 di forma rettangolare destinata a giardino individuata con la particella 639 confinante con corpo di fabbrica denominato Fabbricato “H” particella 642, particella 643, strada di lottizzazione” prezzo base Euro 3.539,00 Lotto n. 73 composto da “superficie di terreno avente l’estensione di mq 52,70 di forma rettangolare destinata a giardino individuata con la particella 224/h confinante con corpo di fabbrica denominato Fabbricato “F” particella 224/g, particella 224/i, strada di lottizzazione” prezzo base Euro 2.635,00 Lotto n. 74 composto da “superficie di terreno avente l’estensione di mq 53,55 di forma rettangolare destinata a giardino individuata con la particella 224/i confinante con corpo di fabbrica denominato Fabbricato “F” particella 224/h, particella 224/l, strada di lottizzazione” prezzo base Euro 2.677,50 Lotto n. 75 composto da “superficie di terreno avente l’estensione di mq 284,90 di forma rettangolare destinata a giardino individuata con la particella 224/l confinante con corpo di fabbrica denominato Fabbricato “F” particella 224/i, area libera, strada di lottizzazione” prezzo base Euro 12.445,00 Lotto n. 85 composto da “superficie di terreno avente l’estensione di mq 34,00 di forma di triangolo destinata a giardino ricadente nel Villaggio Nuova Temesa in adiacenza allo spazio adibito a corte del fabbricato E/18 individuata in catasto al Fl. 32 di Nocera Terinese particella 155 sub. c)”. prezzo base Euro 1.700,00 Lotto n. 87 composto da “superficie di terreno avente l’estensione di mq 33 di forma di triangolo destinata a giardino ricadente nel Villaggio Nuova Temesa in adiacenza allo spazio adibito a corte del fabbricato E/10 individuata in catasto al Fl. 32 di Nocera Terinese particella 147 sub. 13”. prezzo base Euro 1.650,00 Lotto n. 89 composto da “superficie di terreno avente l’estensione di mq 53 di forma di trapezio-rettangolo destinata a giardino ricadente nel Villaggio Nuova Temesa in adiacenza allo spazio adibito a corte del fabbricato E/10 individuata in catasto al Fl. 32 di Nocera Terinese particella 147 sub. 11”. prezzo base Euro 2.650,00 Lotto n. 91 composto da “superficie di terreno avente l’estensione di mq 11,00 di forma di trapezio-rettangolo destinata ad area verde ricadente nel Villaggio Nuova Temesa in adiacenza allo spazio adibito a corte del fabbricato B/1 individuata in catasto al Fl. 32 di Nocera Terinese particella 667”. prezzo base Euro 550,00 lotto n. 94: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 75 di forma trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato sud del villaggio Nuova Temesa nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 69 sub 1102/b del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 48 ed in catasto con la particella 68, e confinante a sud con stradetta di lottizzazione e ad ovest con spazio libero”; prezzo base euro 3.750,00; lotto n. 100: “superficie di terreno avente l’estensione di mq 50 di forma trapezoidale destinata a giardino ricadente dal lato nord del villaggio Nuova Temesa nello spazio adibito catastalmente a corte ed individuata con la particella 67 sub b) del foglio di mappa 32 del Comune di Nocera Terinese, posta in adiacenza, dal lato sud, al corpo di fabbrica individuato nella lottizzazione con E 43 ed in catasto con la particella 66, e confinante a nord con stradetta di lottizzazione e ad ovest con spazio libero”; prezzo base euro 2.500,00;

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lotto n. 108 Piccolo vano di mq. 9 all’estremità del corridoio, incluso tra le unità immobiliari n. 42 e 43 del fabbricato “C” (p.lla 221) del centro Commerciale del Villaggio Nuova Temesa. Prezzo base euro 5.400,00 lotto n. 109 Piccolo vano di mq. 5 all’estremità del corridoio, incluso tra le unità immobiliari n. 15 e 16 del fabbricato “E” (p.lla 223) del centro Commerciale del Villaggio Nuova Temesa. Prezzo base euro 3.000,00 - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori per tutti i lotti a euro 600,00; - ognuno, ai sensi dell’art.579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore (fallito), è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di procuratore mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, c.p.c., il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente , per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena d’inefficacia, l’indicazione del numero di r.f. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà anche indicare le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett.f, c.c., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso ( ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società) . - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alla curatela del fallimento “R.F. 477/1996”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto, alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art.581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, c.p.c., per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; - a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi i dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria fallimentare, nelle forme di cui all’art.571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art.584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offe-

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Venerdì 10 Settembre 2010 renti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione; - in ogni caso , le spese di trasferimento sono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; FISSA, - per la presentazione presso la Cancelleria Fallimentare delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale dell’ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 08.11.2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - per il giorno 09.11.2010, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal fallito per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela del fallimento “R.F. 477/96” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.d.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; - all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, da parte dell’aggiudicatario, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; SI AVVERTE fin d’ora gli interessati che, ove all’udienza fissata per la celebrazione dell’incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, il G.D. si riserva di applicare immediatamente l’art. 591 c.p.c., senza alcun rinvio intermedio o ulteriore, provvedendo in quello stesso contesto sull’eventuale fissazione di una nuova vendita. Lamezia Terme, li 22.07.2010 Il CANCELLIERE C1 (dott.ssa Leonilda Bonaddio) °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 CPC NELLA PROCEDURA ESECUTIVA N.100/92 RE Si rende noto che il G.E. con ordinanza del 14.07.2010 ha disposto la vendita all’incanto incanto del seguente bene immobile in un unico lotto: quota pari a 1/3 del diritto di proprietà sui terreni siti in Feroleto Antico loc. “Valle Calcara” o “Ferrise” estesi complessivamente mq 30.920, riportati nel NCT al fg 19 con le seguenti p.lle: 9-66-146-152-11-145-147151-155-156 - sulla p.lla 9 insiste capannone agricolo e fabbricato rurale con conces-

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sione di costruzione n. 16, prot. 158 dell’8.3.79. Prezzo base euro 18.000,00. FISSA la vendita all’ incanto per il giorno 17.11. 2010, ore 12,00 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme, al prezzo base d’asta così come sopra indicato. Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non possono essere inferiori a euro 1.000,00. - ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita all’incanto; - le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c.,

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l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; - Il termine ultimo per depositare l’istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzione immobiliari del Tribunale di Lamezia Terme è fissato entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 16.11.2010. - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; - Il creditore procedente dovrà provvedere ad inserire l’avviso di vendita un sito Internet individuato ai sensi dell’art. 173 ter disp. att. c.p.c, per una sola volta su un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta, per una sola volta su una rivista periodica, pubblicità da effettuarsi almeno quaratacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data di vendita. - Il creditore procedente o surrogante dovrà depositare almeno dieci giorni prima della vendita la prova dell’avvenuta pubblicità elettronica ed a mezzo stampa. - Maggiori informazioni in cancelleria. Lamezia Terme 07.07.2010 Il Cancelliere C1 f.to Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 C.3 CPC PROCEDURA N. 41/96 R.E. SI RENDE NOTO Che il G.E. con sua ordinanza del 30.06.2010 ha disposto la vendita all’incanto che si terrà nell’aula delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al giudice delle esecuzioni, degli immobili sottoelencati: LOTTO N. 1 - Piena proprietà del terreno agricolo sito in Cortale loc. “Cellia” fg 33 p.lle 1415-16-31 e 32. Confina a nord con fiume peispe, a sud con fosso “Sardina” ad ovest con la

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strada comunale Sambuco e proprietà privata. Prezzo base euro 5.990,40 LOTTO N. 2 - Piena proprietà del terreno agricolo in Cortale loc. “Trearie” fg 33 p.lla n. 10. Confina a nord con proprietà private, ad est con strada comunale “Sambuco” , a sud e ad ovest con proprietà private . Prezzo base euro 4.665,60 LOTTO N. 3 - Piena proprietà del terreno agricolo in Cortale fg 33 p.lla 44 e fg 34 p.lla 4. Confina a nord con proprietà privata, ad est e a sud con il fosso “della bosa”, ad ovest con strada provinciale “Filadelfia-Cenadi”. Prezzo base euro 26.049,00 FISSANDO la vendita all’ incanto per il giorno 24.11.2010 ore 12,00 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme, al prezzo base d’asta così come sopra indicato. La misura minima da apportare alle offerte a pena d’inammissibilità è pari al 5% del prezzo baase d’asta. Ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita all’incanto; - le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; - a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento - tali offerte potranno essere depositate presso la

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Venerdì 10 Settembre 2010 Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; - Il termine ultimo per depositare l’istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzione immobiliari del Tribunale di Lamezia Terme è fissato entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 23.11.2010. - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuar-si contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; - Il creditore procedente dovrà provvedere ad inserire l’avviso di vendita un sito Internet individuato ai sensi dell’art. 173 ter disp. att. c.p.c, per una sola volta su un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta, per una sola volta su una rivista periodica, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data di vendita. - Il creditore procedente o surrogante dovrà depositare almeno dieci giorni prima della vendita la prova dell’avvenuta pubblicità elettronica ed a mezzo stampa. Maggiori infor-mazioni in cancelleria. Lamezia Terme 30.06.2010 Il Cancelliere C1 F.to Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 CPC NELLA PROCEDURA ESECUTIVA N.86/2000 RE Si rende noto che il G.E. con ordinanza del 07.07.2010 ha disposto la vendita del seguente bene immobile in un unico lotto: Unità immobiliare a destinazione residenziale sita in Via Buonarrotti di Filadelfia, composto da un locale a piano strada,una scala interna che collega il piano superiore composto da due piccoli vani e sevizio igienico. In catasto fg 26 sez. Filadelfia,p.lla 1402 cat.A-

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6. Bene nella libera disponibilità del debitore, libero da fitto a attività in proprio. Prezzo base euro 16.000,00 FISSANDO la vendita all’ incanto per il giorno 17.11. 2010, ore 12,00 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme, al prezzo base d’asta così come sopra indicato. Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non possono essere inferiori a euro 2.000,00. - ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il man-dato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita all’incanto; - le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara

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indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; - Il termine ultimo per depositare l’istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzione immobiliari del Tribunale di Lamezia Terme è fissato entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 16.11.2010. - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; - Il creditore procedente dovrà provvedere ad inserire l’avviso di vendita un sito Internet individuato ai sensi dell’art. 173 ter disp. att. c.p.c, per una sola volta su un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta, per una sola volta su una rivista periodica, pubblicità da effettuarsi almeno quaratacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data di vendita. - Il creditore procedente o surrogante dovrà depositare almeno dieci giorni prima della vendita la prova dell’avvenuta pubblicità elettronica ed a mezzo stampa. - Maggiori informazioni in cancelleria. Lamezia Terme 07.07.2010 Il Cancelliere C1 f.to Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 CPC NELLA PROC. ESEC.IMM. N. 1/98 RE Si rende noto che il G.E. con ordinanza del 14.07.2010 ha disposto la vendita dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: LOTTO 3 Abitazione al primo piano costituita da cucina,soggiorno,camera da letto e ba-gno sita in Lamezia Terme-Nicasto Via Conforti riportata al NCEU di detto Comune al fg. 19 p.lla 100 sub 2 con superf. comm. di mq. 69.

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Prezzo base euro 21.600,00 LOTTO 4 Abitazione su due piani, precisamente terzo e quarto,collegati da una scala interna, superf. comm. di mq 150 sita in Lamezia Terme-Nicastro Via Conforti riportata al NCEU di detto comune al fg 19 p.lla 100 sub 4. Prezzo base euro 35.000,00 FISSANDO la vendita all’ incanto per il giorno 17.11.2010, ore 12,00 e segg. presso il Tri-bunale Ordinario di Lamezia Terme, al prezzo base d’asta così come sopra indicato. Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non possono essere inferiori ad euro 1.261,00 per il lotto 3 e ad euro 2.134.00 per il lotto 4. - ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il man-dato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita all’incanto; - le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; - a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al

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Venerdì 10 Settembre 2010 doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione ; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; - Il termine ultimo per depositare l’istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzione immobiliari del Tribunale di Lamezia Terme è fissato entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 16.11.2010. - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuar-si contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella

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misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Il creditore procedente dovrà provvedere ad inserire l’avviso di vendita un sito Internet individuato ai sensi dell’art. 173 ter disp. att. c.p.c, per una sola volta su un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta, per una sola volta su una rivista periodica, pubblicità da effettuarsi almeno quaratacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data di vendita. Il creditore procedente o surrogante dovrà depositare almeno dieci giorni prima della vendita la prova dell’avvenuta pubblicità elettronica ed a mezzo stampa. Maggiori informazioni in cancelleria. Lamezia Terme 14.07.2010 Il Cancelliere C1 f.to Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 C.3 CPC PROCEDURA N. 84/98 R.E. SI RENDE NOTO Che il G.E. con sua ordinanza del 07.07.2010 ha disposto la vendita all’incanto che si terrà nell’aula delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al giudice delle esecuzioni, degli immobili sottoelencati: lotto unico - “capannone industriale sito in San Pietro a Maida, località Serre, esteso complessivamente per 2.145,41 mq riportato nel NCT di detto Comune al fg. 9, p.lla 407 e al fg. 10 p.lle 907, 911, 913”. Prezzo base euro 370.000,00 FISSANDO la vendita all’ incanto per il giorno 10.11. 2010 ore 12,00 e segg. presso il Tri-bunale Ordinario di Lamezia Terme, al prezzo base d’asta così come sopra indicato. La misura minima da apportare alle offerte a pena d’inammissibilità è pari al 3 % del prezzo base d’asta. Ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo

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comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; - all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; - all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita all’incanto; - le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria - a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiu-

COORDINAMENTO AREA

CALABRIA

dicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; - Il termine ultimo per depositare l’istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzione immobiliari del Tribunale di Lamezia Terme è fissato entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 09.11.2010. - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; - soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; - Il creditore procedente dovrà provvedere ad inserire l’avviso di vendita un sito Internet individuato ai sensi dell’art. 173 ter disp. att. c.p.c, per una sola volta su un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta, per una sola volta su una rivista periodica, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data di vendita. - Il creditore procedente o surrogante dovrà depositare almeno dieci giorni prima della vendita la prova dell’avvenuta pubblicità elettronica ed a mezzo stampa. Maggiori infor-mazioni in cancelleria. Lamezia Terme 07.07.2010 Il Cancelliere C1 F.to Bernardi

Info 0961 996802


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IMPRESE E LAVORO La Cgil-Fp, Cisl-Fp e Uil-Fpl di Catanzaro al commissario alla sanità

Sindacati: chiarezza sul futuro delle strutture accreditate di Anna Bolle CATANZARO - Una gestione trasparente e funzionale dei rapporti tra strutture socio-sanitarie private accreditate e azienda sanitaria provinciale. E’ quanto chiedono le organizzazioni sindacali di Cgil-Fp, Cisl-Fp e Uil-Fpl di Catanzaro alcommissario alla sanità e presidente Giovedì 16 settembre della Regione, Giualle 10, i lavoratori delle seppe Scopelliti, all’assessorato strutture socio sanitarie regionale al lavoro ed assistenziali private ed al commissario dell’azienda sanitadella provincia di ria provinciale. Per 16 settemCatanzaro terranno una giovedì bre alle 10, i lavoratori delle strutture manifestazione di socio sanitarie ed protesta nei pressi della assistenzialiprivate della provincia di sede dell’Asp e Catanzaro terranno una manifestadell’Assessorato alla zione di protesta Tutela della salute nei pressi della sede dell’Azienda sanitaria provinciale e dell’Assessorato regionale alla Tutela della salute. «La protesta - è detto in un comunicato dei sindacati - sarà finalizzata a chiedere il diritto e la stabilità del lavoro, la puntualità nella corresponsione degli stipendi, il rinnovo del Contratto Nazionale di Lavoro ed una migliore qualità dei servizì. Come organizzazioni sindacali è da mesi che, insieme ai lavoratori, denunciamo lo stato drammatico del settore della sanità privata accreditata al Servizio sanitario

Comunità Montane, Fp-Cgil: necessario reperire i fondi per garantire gli stipendi CATANZARO - Il segretario regionale della Fp-Cgil, Alfredo Iorno, ha inviato una lettera all’assessore regionale all’Agricoltura, Michele Trematerra, ed al sottosegretario alla Presidenza della giunta regionale, Alberto Sarra, per chiedere di reperire i fondi necessari per garantire gli stipendi per l’intero anno dei dipendenti delle Comunità Montane. «Con due interventi tampone la Regione Calabria - scrive Iorno nella lettera - ha responsabilmente stanziato 8 milioni di euro per il pagamento degli stipendi dei 416 dipendenti delle comunità montane, per sopperire alla cessazione dei finanziamenti e che sono sufficienti per la corresponsione degli stipendi di solo sette mensilità. La Funzione Pubblica Cgil chiede di reperire l’ulteriore somma per finanziare la retribuzione dei dipendenti

regionale: lo abbiamo fatto in tutte le sedi come l’Assessorato regionale, l’Azienda aanitaria provinciale, la Prefettura,i Comuni. Si tratta dello stato di drammatica crisi - prosegue la nota - nella quale versano centinaia di posti di lavoro che sono messi in pericolo, centinaia di lavoratori che quotidianamente si misurano con le enormi difficoltà causate dal non poter assicurare un reddito mensile alle proprie famiglie (tantissimi i nuclei familiari monoreddito) che lottano con le difficoltà quotidiane. Le organizzazioni sindacali Cgil-Fp, Cisl Fp e Uil-Fpl, i lavoratori, i pazienti assistiti nelle strutture e le loro famiglie - prosegue la nota delle organizzazioni sindacali - chiedono al commissario alla sanità, Giuseppe Scopelliti, agli Assessorati regionali alla Salute e al «La protesta sarà Lavoro e Politiche sociali, finalizzata a chiedere al Commissario straordinario dell’Asp di Catanza- il diritto e la ro, di fare definitivamente chiarezza nel settore della stabilità del sanità privata accreditata lavoro, la puntualità nella attraverso l’individuazione di regole e/o l’in- corresponsione degli tegrazione della normativa già esistente che, co- stipendi, il rinnovo del munque, producano snel- Contratto Nazionale di limento nelle procedure, che consenta Lavoro ed una una gestione trasparente e migliore funzionale qualità dei servizi dei rapporti tra strutture socio-sanitarie accreditate e Asp».

per l’intero anno. Chiede inoltre che la Regione Calabria debba esercitare una seria pressione sul Governo affinché mantenga l’impegno preso dai ministri Calderoli e Fitto nella riunione che si è svolta a Roma il 21 luglio di sbloccare il fondo consolidato. Un fondo che sommato agli otto milioni di euro stanziati dalla regione sarebbero sufficiente ad erogare regolarmente gli stipendi ai lavoratori delle Comunità Montane. Si ricorda, inoltre alle - prosegue - che sono passati oltre due anni dall’approvazione della legge regionale 20/2008 e alcune delle Comunità Montane soppresse sono ancora gestite dai Commissari, con molti disagi e frustrazione dei lavoratori generata dall’incertezza giuridica ed economica e pertanto si confida nella disponibilità della Giunta chiediamo l’applicazione gli articoli 14 e 15 della citata legge. Si coglie l’occasione per chiedere di accreditare nel più breve tempo possibile alle Comunità Montane la somma stanziata con l’art. 8, della legge regionale 11 agosto 2010 n. 23, per fare in modo che le stesse possono erogare gli stipendi degli ultimi mesi ai dipendenti. Inoltre la Fp-Cgil per come discusso nell’incontro del 19 luglio 2010, rimane in attesa della convocazione dell’apposito tavolo per aprire il confronto sulle linee giuda di riforma delle Comunità Montane, per dare slancio ad una nuova politica di sviluppo della montagna, per difendere ed accrescere il ruolo socio-economico delle area interne, e togliere i lavoratori da questa incresciosa situazione di inattività ed essere messi nuovamente nelle condizioni di essere produttivi».


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POLITICA ED ECONOMIA NAZIONALE

Berlusconi: «I numeri ci sono. Andiamo avanti»

Umberto Bossi e Silvio Berlusconi

di Vania Notaro ROMA - «Si va avanti tranquilli», in Parlamento «ci sono i numeri». Così il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, risponde a chi gli chiede se il governo sarà in grado di andare avanti sul programma dopo lo strappo con Fini. Il premier lascia sorridente la residenza romana dell’ambasciatore israeliano Gideon Meir dove, in un terrazzo affacciato su Villa Balestra ha festeggiato il Rosh

Hashanah, il capodanno ebraico. Insieme a lui il sottosegretario alla Presidenza, Gianni Letta, Clemente Mimun, Bruno Vespa e Valentino Valentini. Silvio Berlusconi tira il freno a mano sul precipizio della crisi. Il premier, infatti, cambia strategia e sceglie, piuttosto che lo scontro frontale con Fini e la battaglia per il voto anticipato,laviadella’guerriglia’. Al mattino il Cavaliere da l’input al capogruppo Pdl Fabrizio Cicchitto di chiedere la calendarizzazione solo a fine settembre di un

intervento del premier in Aula alla Camera: una tempistica dilatoria che già fa tramontare l’ipotesi del voto in autunno. Berlusconi pensa a un discorso programmatico, senza sconti a Gianfranco Fini ma senza volontà di rottura, per allargare il più possibile i confini della sua maggioranza ad "altri". Non solo i finiani scettici (sui quali ancora il premier spera) ma anche quelli che, come oggi il leader Mpa Raffaele Lombardo, hanno assicurato il loro voto. «Se ho la maggioranza, ed io conto di

Così il presidente del Consiglio risponde a chi gli chiede se il governo sarà in grado di proseguire dopo lo strappo con Fini averla, ho il dovere di governare spiega a sera di fronte all’ufficio politico del partito -. Adesso serve senso di responsabilità di fronte ai problemi del Paese, dobbiamo garantire il governo del fare». Se crisi dovrà esserci, perciò, si dovrà aprire in Parlamento. Niente voto anticipato in autunno. Ed ecco spento il cerino che Fini aveva rimesso in mano al Cavaliere dopo Mirabello. Berlusconi stoppa Umberto Bossi, che più di ogni altro in questi giorni ha spinto verso le elezioni. «Tutto dipende da quello che vuol fare Berlusconi dice Bossi - ma la vera via d’uscita sono le elezioni». Intanto sul voto il premier frena e si propone, salendo al Colle nei prossimi giorni per sottoporre a Giorgio Napolitano il nome di Paolo Romani come ministro dello Sviluppo Economico, di avere modo di spiegarsi con il Capo dello Stato e fare il punto sulla situazione politica.

IN BREVE Gdf Cremona, scoperta maxi evasione fiscale ROMA - La Guardia di Finanza di Cremona ha scoperto una maxi-evasione fiscale realizzata con un giro di fatture false per circa 200 milioni di euro. Coinvolte nello scandalo oltre cento aziende che operano nel Nord Italia e tra queste anche una società cremonese, attiva nel settore della commercializzazione e della posa dei pavimenti, da cui ha preso le mosse l’attività di indagine. L’operazione delle Fiamme Gialle, denominata ’’Mosaico d’oro’’, è partita a seguito di una serie di segnalazioni per operazioni finanziarie sospette nei confronti di imprese individuali, società e consorzi operanti nel settore edile. Leindagini,svoltesottoilcoordinamento della Procura della Repubblica di Cremona, hanno portato alla scoperta di un vasto e ben articolato meccanismo di evasione, il cui funzionamento faceva perno sull’emissione e l’annotazione di fatture per operazioni inesistenti. I dettagli dell’operazione sono statiresi noti nel corso di una conferenza stampa che si è svolta ieri mattina presso il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Cremona, in via Zara 6.


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DALL'ITALIA E DAL MONDO Obama annuncia meno tasse per il ceto medio e le aziende che creano lavoro

«Una middle class forte farà crescere l’economia» di Cecilia Bartoli ROMA - Meno tasse per il ceto medio e le aziende che creano lavoro in Usa. Obama rilancia sull’economia con un nuovo programma. Più tasse per i ricchi che devono tornare a pagare all’erario quanto davano ai tempi di Clinton. A sole otto settimane dal voto di medio termine, Obama difende con vigore il suo programma economico e avverte i democratici di evitare che le prossime elezioni sianoincentratesull’economia,altrimenti «sarà una sconfitta». «Credo dovremmo rendere permanenti le agevolazioni fiscali per la middle class - ha detto il presidente Usa -. Siccome la gente della middle class verosimilmente spenderà ciò che risparmia in tagli fiscali in generi di prima necessità, rafforzerà l’economia nel suo insieme». Obama ha detto che l’economia americana non si può permettere di spendere 700 miliardi di dollari nei prossimi 10 anni «per tagliare di 100mila dollari circa le tasse a gente che è già miliardaria». L’economia «è tornata

a crescere» ma «i progressi sono stati dolorosamente lenti», ha quindi sottolineato il leader della Casa Bianca. «Nel frattempo - ha detto - alcune delle misure che si sono rivelate necessarie per salvare l’economia - come sostenere temporaneamente le banche e l’industria automobilistica - hanno alimentato la percezione secondo cui Washington ancora ignora la middle class a vantaggio di interessi speciali». Secondo il presidente americano non è, infatti, possibile «avere un’economia forte e in crescita senza una middle class forte e in crescita». Obama prende le distanze dalla politica economica dei suoi predecessori e nel tentativo di recuperare terreno per i Democratici in vista delle elezioni di metà mandato di inizio novembre, il presidente americano prova a rilanciare sul terreno delle riforme economiche, dopo aver annunciato la proposta per creare una "banca delle infrastrutture" in grado di mettere in

Barack Obama

campo fino a 50 miliardi di dollari in progetti destinati al rinnovamento delle infrastrutture negli Usa. L’annuncio di Obama ha fatto bene ai principali produttori di acciaio e cemento oltre che ai grandi gruppi delle costruzioni tanto sul listino di Tokyo quanto in Europa, ma non è piaciuto alla stampa americana, che per ora si mostra molto scettica sulla proposta di ieri di Obama, prevede che il

Il presidente americano rilancia la proposta per creare la "banca delle infrastrutture" in grado di mettere in campo fino a 50 miliardi di dollari in progetti di ristrutturazione

Obama: «Credo dovremmo rendere permanenti le agevolazioni fiscali per la middle class che spenderà i risparmi, rafforzando l’economia nel suo insieme» Due anni dal crollo della Banca d'affari statunitense Lehman Brothers

presidente annuncerà la concessione alle aziende della possibilità di detrarre fino al 100% delle spese per nuovi impianti e attrezzature sostenute nel 2011. Una proposta che dovrebbe peraltro ricevere il via libera del Congresso e che potrebbe costare fino a 200 miliardi di dollari in due anni. Il che rischia di sollevare ulteriori perplessità circa il concreto impatto sul mercato del lavoro degli annunci di Obama. Ha riassunto il Wall Street Journal: «La proposta testimonia il fallimento degli sforzi precedenti», in particolare la «madre di tutti i programmi di spesa pubblica» da 814 miliardi di dollari che Obama promosse lo scorso anno per sostenere la ripresa economica. Un’idea di per sé non molto dissimile da quanto fatto dal suo predecessore, George W. Bush, a inizio 2008 con un pacchetto combinato di maggiori spese federali e tagli alle imposte da 168 miliardi di dollari. Piano che già aveva sollevato le perplessità di Larry Summers (poi diventato il capo dei consiglieri economici di Obama) secondo cui ogni misura di stimolo per produrre un qualche effetto doveva essere «tempestiva, mirata e temporanea», doti che il piano di Bush non sembrava avere. Il collasso del mercato dei mutui subprime prime e di Lehman Brothers poi contribuirono a trasformare quella che a molti sembrava essere una temporanea "turbolenza dei mercati" nel peggiore incubo che la storia economica contemporanea abbia mai affrontato e gli incentivi di George W. Bush si dimostrarono del tutto inadeguati. Ora la storia rischia, secondo i critici, di ripetersi.

Europarlamento diviso. La Sinistra stigmatizza il comportamento della Francia

Strasburgo, passa la risoluzione contro le espulsioni dei rom di Stella Pisani STRASBURGO - L’assemblea di Strasburgo ha approvato con una forte maggioranza la risoluzione scritta dalle forze del centrosinistra che stigmatizza il comportamento della Francia nelle espulsione dei nomadi Rom. Il testo è passato con 337 sì e 245 no. Quello di Popolari e conservatori, più favorevole a Parigi, è caduto con 287 si, 328 no. Il voto, però, ha solo un valore politico. Il parlamento, infatti, non può correggere il comportamento della Francia, compito che spetta alla Commissione Ue, la quale può aprire una procedura di infrazione qualora arrivasse alla conclusione che le espulsioni violano i Trattati Ue. Certo che se la maggioranza a Strasburgo rimprovera Sarkozy, sarà difficile non tenerne conto. Una cosa, questa, che dovrà fare chi - in Italia - ha parlato di adottare misure simile a quelle prese nell’Esagono. Per Nicolas Sarkozy e la sua strategia di espulsione dei rom è ar-

rivato, quindi, il giorno del giudizio europeo. Il Parlamento di Strasburgo, dopo un acceso dibattito svoltosi nei giorni scorsi, ha espresso la sua opinione vagliando il testo delle tre risoluzioni che sono giunte in Aula. Una scritta da Popolari e Conservatori che in buona sostanza assolve la Francia. Una della sinistra in senso lato (Socialdemocratici, Libdem, Verdi e Sinistra-sinistra) che condanna Parigi ed esprime preoccupazione per il comportamento del governo italiano. Una dell’Efd (euroscettici, populisti, nazionalisti e leghisti vari) che appalude l’Eliseo. Sulla carta, Sarkò si sarebbe potuto salvare solo se fossero stati tutti presenti e il centrodestra ne fosse uscito rafforzato da Efd e Non Iscritti. Incerto, invece, il comportamento dei cattolici, che hanno dovuto barcamenanarsi fra la posizione critica del Vaticano nei confronti della Francia e quella morbida dei partita vicini a Sarkò. In particolare, il testo approvato nella risoluzione finale scritta dalla forze del centrsinistra in Europarlamento,

fra l’altro «esprime viva preoccupazione per i provvedimenti adottati dalle autorità francesi nonché dalle autorità di altri Stati membri nei confronti dei Rom e dei nomadi e che ne prevedono l’espulsione». Inoltre esorta la Francia «a sospendere immediatamente tutte le espulsioni di Rom, invitando nel contempo la Commissione, il Consiglio e gli Stati membri a intervenire avanzando la stessa richiesta». «Questa decisione impone uno stop alle politiche xenofobe dei governi di destra e ribadisce che cacciare i rom è cacciare cittadini europei». Così David Sassoli, capogruppo Pd all’Europarlamento, commenta il passaggio della risoluzione sulle espulsioni. Secondo Mario Mauro, capogruppo del Pdl, «ancora una volta la sinistra europea si è mossa all’insegna della più volgare strumentalizzazione politica: socialisti e liberali hanno fatto puro killeraggio politico per colpire il Presidente francese Sarkozy senza tenere in nessun conto una vera politica, gestita a livello europeo, di integrazione dei rom». Luigi

de Magistris, in nome della delegazione dell’Italia dei Valori al Parlamento Europeo, si esprime con toni di approvazione: «Oggi, in Parlamento europeo, si è scritta una pagina di democrazia e civiltà - ha detto de Magistris - che ha censurato le politiche di discriminazione e criminalizzazione delle minoranze più deboli, come quella dei Rom, del governo Sarkozy, immediatamente seguito dal governo italiano». Per Mara Bizzotto della Lega Nord, «il voto sui Rom è il trionfo della melassa buonista e dell’ipocrisia benpensante che pervadono il Parlamento Europeo. Mentre i cittadini chiedono sicurezza e ordine a casa propria - chiosa Bizzotto - l´Europa preferisce spendere altri soldi inutili per l´integrazione dei Rom e condannare il governo francese anziché premiare la linea dura di Sarkozy». Da Carlo Casini dell’Udc, gruppo Ppe, arriva l’accusa più dura: «Non basta gridare contro la discriminazione, magari strumentalizzando reali e gravissimi problemi per obiettivi di polemica partitica».


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MAPPAMONDO

Balotelli, lungo stop ginocchio malandato L’attaccante del Manchester City è fuori dal 19 agosto scorso, quando si infortunò durante la sfida di Europa League contro l’Union Timisoara. Dopo una serie di accertamenti, la decisione di intervenire chirurgicamente sul menisco per risolvere il problema.

Tentazione Kaka per l’Inter di Moratti «Kakà all’Inter? E’ una bella idea». Così il presidente dell’Inter, Massimo Moratti, sull’indiscrezione del Corriere dello Sport relativa all’ipotesi dell’acquisto dell’ex milanista Kakà da parte dei nerazzurri a gennaio. «L’ho letto sui giornali» ha detto Moratti.


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MAPPAMONDO

Fabio Capello ora ride 6 punti in 2 partite Fabio Capello, con sei punti dopo due partite, ride per aver zittito i suoi molti detrattori. Questa in sintesi l’analisi della stampa inglese, costretta a riconoscere i meriti del tecnico italiano che è partito nel migliore dei modi nelle qualificazioni verso Euro 2012.


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CRONACHE

Via alla ristrutturazione della scuola “Chimirri” di Cesare Giusto CATANZARO - La giunta comunale presieduta dall’assessore anziano, Antonio Argirò, su proposta dell’assessore alla pubblica istruzione, Danilo Gatto, ha dato il via libera al progetto di ristrutturazione della scuola Chimirri. L’impegno di spesa è di 184 mila euro. Approvata anche la variazione di Approvata bilancio relativa un contributo ad un contributo regionale di 190 destinato mila euro, destinatoallarealizzaalla rete fozione della rete gnaria in via fognaria in via Sardegna. Sardegna Lapropostaèstata relazionata dall’assessore Nicola Ventura. La giunta, sentite le relazioni dell’assessore al patrimonio, Domenico Iaconantonio, ha

approvato alcune delibere, proposte dal dirigente Alba Felicetti, di richiesta di legittimazione con contestuale affrancazione e legittimazione di terreni gravati da uso civico. Infine, relazionate dall’assessore agli affari generali, Aldo Stigliano Messuti, l’esecutivo ha deliberato alcune proposte del settore avvocatura diretto da Gabriella Celestino. Inoltre, il dirigente del settore igiene ed ambiente di palazzo de

Nobili, Aldo Mauro, ha scritto al servizio veterinario, area "A" sanità animale dell’Azienda sanitaria provinciale chiedendo di predisporre, con la massima urgenza, "un intervento di accalappiamento branco di cani aggressivi che stazionano nel pressi del cimitero di via Paglia". Mauro ha ricordato nella lettera che già lo scorso mese di agosto aveva segnalato il problema.

Approvato piano di contrasto al lavoro nero in Calabria CATANZARO - Un incontro proficuo quello della Commissione regionale per l’emersione del lavoro non regolare riunitosi sotto la presidenza di Benedetto Di Iacovo martedì scorso, alla presenza dell’assessore al lavoro, Stillitani. L‘ordine del giorno è passato all’unanimità con l’apprezzamento dello stesso assessore. In apertura dei lavori il presidente Di Iacovo, ha espresso un sentito ringraziamento alla Giunta regionale per l’attenzione mostrataversol’azionedellaCommissione.

Un premio al sarto più innovativo e originale della sfilata di stasera MONTAURO - Una sfilata di abiti interamente realizzati da sarti calabresi e la contestuale assegnazione del premio ’Okidea’. L’iniziativa si svolgerà stasera nella sala ricevimenti ’Costa degli Aranci’ a Montauro Scalo.

Il premio viene assegnato al sarto che, secondo la giuria, si sarà distinto per innovazione e originalità seguendo lo spirito dell’associazione ’Ok Idea’. Tra i componenti della giuria, l’assessore regionale alle Attività produttive, Antonio Caridi.


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CRONACHE In fase di realizzazione i lavori sulla strada 166 CATANZARO - Sono stati consegnati dall’Amministrazione provinciale di Catanzaro e sono in fase di realizzazione importanti e funzionali lavori sulla strada provinciale 166. La strada, che collega la rotatoria di Santa Maria con la statale 106 in località Barone. La Provincia di Catanzaro è dunque intervenuta per il potenziamento dell’impianto d’illuminazione e sarà anche realizzato a breve un marciapiede per facilitare l’accesso dal quartiere Barone alla Chiesa posta all’interno del Centro Commerciale che sarà inaugurata domani.

Conferenza dei capigruppo per discutere del prossimo consiglio CATANZARO - Si e’ riunita ieri mattina, a palazzo de Nobili,convocata dal presidente del Consigliocomunale,FrancescoPassafaro, la conferenza dei capigruppo per discutere sui prossimi lavori del Civico consesso. Erano presenti: GabriellaAlbano,Umberto

Aracri, Sergio Costanzo, Alcide Lodari, Giulio Elia e Giuliano Renda. Il presidente hacomunicato che non e’ pervenuta alcunacomunicazione, da parte della Commissionecompetente, inrelazione alla delibera consiliare n. 43 del 28 giugno 2010.

Villa Trieste, Codici chiede la pulizia dell’intera area di Francesca Golia CATANZARO - «Non volevamo ritornare sulla spinosa questione dell’abbandono e del degrado dei parchi pubblici della citta’ di Catanzaro per non dare un’immagine distorta della nostra cittadina ma le numerose segnalazioni giunte presso lo sportello di Codici che denunciano lo stato di abbandono e degrado di Villa Trieste ci hanno convinti del contrario. Ancora una volta abbiamo voluto vederci chiaro e «Anche gli tastare con occhi più mano (e macfotografibenevoli non china ca) la reale sipossono non tuazione della villa riconoscere comunale»,si legge in una nota l’incuria» di Codici. «Villa Trieste fu costruita in tre anni, dal 1878 al 1881, da un gruppo di maestranze

locali guidate da un architetto francese, che intese dare nuova vita a questa zona, appartenuta al convento delle Clarisse. Questa splendida area verde fu chiamata anche "Paradiso", probabilmente per analogia con le immagini dell’Eden. Il parco è noto inoltre con il nome di "Giardino Margherita", a ricordare come alla sua inaugurazione fosse presente anche la Regina con il consorte, il Re d’Italia Umberto I. Passeggiando attualmente dentro

Villa Trieste anche gli occhi più benevoli non possono non riconoscere l’incuria e il degrado - dichiara Marcella Rosetta- Segretaria regionale di Codici: rifiuti di vario genere accumulati nelle vasche e, nell’insieme la villa comunale si presenta invasa da ratti, trascurata e sporca , ovvero in modo assai poco dignitoso e poco invitante alla fruizione da parte dei bambini, giovani ed adulti residenti nella zona».


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CRONACHE

La delegazione è stata accolta dal presidente Giuseppe Gaglioti

Visita della “Welfare economy” della Lituania alla Ccia di Rossana Medeo COSENZA - La Camera di Commercio di Cosenza, rappresentata dal presidente Giuseppe Gaglioti, ha accolto per una visita di scambio la delegazione ’Welfare Economy Institute’ della Lituania. Erano presenti il Segretario Generale della Camera di commercio, Federico Lasco, il Presidente dell’Azienda Speciale Promocosenza Roberto Matragrano, esponenti delle Associazioni di Categoria dell’Artigianato, il Consigliere camerale Aldo Stancati, e Eugenio Blasi, nonché il Presidente Perri e il Direttore Cozza della Commissione Provinciale Artigianato. L’incontro istituzionale, rientra nel Programma settoriale Nell’incontro sono Leonardo da Vinci - Vetstate esplorate le pro-’Traditionalartisans skills development and possibili linee di inimprovement in the spaterscambio che posso- ce of European countries’ frutto della collabono essere avviate tra razionetral’Entepromotore Lituanio ’VsI’ le rappresentanze Geroves ekonomikos institutas’ (Welfare Economy Institute)" e la Euroform Rsf di Rende impegnata da anni in programmi di mobilità transnazionale, per la quale era presente la dott.ssa Bruno. L’obiettivo è quello di favorire lo scambio di informazioni per esplorare future possibilità di sviluppo e cooperazione, nonché instaurare partneship internazionali tra le imprese e le istituzioni locali.

colare attenzione, impegno e risorse e che sarà arricchito dalla illustrazione di progetti, iniziative e manifestazioni realizzate e programmate dall’Ente camerale cosentino». Nell’incontro sono state esplorate le possibili linee «Il contatto con la di interscambio che possono essere avviate tra le Lituania è un ulteriore rappresentanze, come la collaborazione istitu- approccio alla filosofia zionale per diffondere le delle politiche mirate buone pratiche sviluppate nel sistema italiano del- all’internazionalizle Camera di Commercio e la collaborazione com- zazione delle imprese» merciale finalizzata al trasferimento di tecnologia e all’acquisizione di semilavorati per i principali settori tradizionali. Importanti potranno essere, anche, le attività di promozione di gemellaggi tra le comunità di origine delle principali produzioni tradizionali degli artigiani.

La delegazione è formata da esperti operanti nel settore delle attività produttive, sviluppo economico, artigianato e agricoltura quali: Gita Parafinavice - Welfare Economy Istitute, Direttore , Ingrida Krikstaponyte - Welfare Economy Istitute, Project Manager, Dalius Noreika - Lithuanian National Heritage Manifactures and Makers Association, Presidente, Rasita Kraujelyte - Lithuanian National Heritage Manifactures and Makers Association, Project Manager. Il Presidente della Camera di Commercio Giuseppe Gaglioti, ha affermato che «il contatto con la Lituania per la Camera diCommercio di Cosenza, è un ulteriore approccio alla filosofia delle politiche mirate all’internazionalizzazione delle imprese cosentine, all’affermazione delle produzioni di qualità delle provincia sui mercati europei ed extra europei, sulle quali l’Ente sta rivolgendo da tempo parti-

Ai nastri di partenza il nuovo anno accademico del Piccolo Coro del Teatro Alfonso Rendano COSENZA - Ai nastri di partenza il nuovo anno accademico del Piccolo Coro del Teatro "Rendano" di Cosenza. Tra una settimana esatta, giovedì 16 settembre, riprenderanno le attività del coro di voci bianche voluto dal direttore artistico del "Rendano" Antonello Antonante e che si avvale dei preziosi insegnamenti dei maestri Maria Carmela Ranieri, che lo dirige, e Luca Bruno che ne è il pianista accompagnatore. I bambini del Pic-

colo coro si ritroveranno alla Casa delle Culture dove, una volta a settimana, ogni giovedì, seguiranno i corsi programmati, divisi in due turni: il primo dalle 16,00 alle 17,00 e il secondo dalle 17,30 alle 18,30. Il Piccolo Coro del Teatro "A. Rendano", persegue l’obiettivo di promuovere in modo continuo e duraturo la pratica corale-musicale.

Trofeo in memoria di Stefano Gioia, esperta guida rafting LAINO BORGO - Se n’è andato per sempre, lo scorso 5 gennaio, su quel fiume cileno, il Futaleufù, che tanto amava, Stefano Gioia, esperta guida rafting 32enne di Laino Borgo. Ed è proprio in riva ad un fiume, questa volta, il Lao, quello che portò a maturare la sua profonda passione per lo sport estremo del rafting, che amici e colleghi, familiari e istituzioni hanno voluto tributargli una manifestazione: il Trofeo Stefano Gioia Atleta Lao 2010. Una 2 giorni, 4 e 5 settembre scorsi, che ha visto il disputarsi di gare di abilità lungo il letto del Lao, alla presenza di guide rafting nazionali ed internazionali (1° e 3° classificati i lainesi Giuseppe Cosenza e Luca Mitidieri, 2° classificato l’argentino Sebastian Garcia), così come lo svolgersi di una festa in riva al fiume, proprio come piaceva a Stefano, a base di bella

musica, quella che il promettente 32enne si dedicava a suonare in qualità di deejay, nonché carne alla griglia. Momento clou del Trofeo, organizzato a 4 mani dalle due società di rafting lainese, Lao Srl e A.S.D. Canoa Club Lao Pollino, la cerimonia di intitolazione alla giovane guida rafting scomparsa, con il beneplacito del Consorzio del Pollino, proprietario della struttura, del suggestivo Ponte di legno che, in località Campicello di Laino Borgo, sovrasta il letto del fiume. Sul Ponte, alla presenza delle istituzioni locali nonché dei primi cittadinidei comuni limitrofi di Laino Borgo, è stata posta una targa a memoria diStefano recante una iniziale del suo nome che simbolo del letto del fiume. Il simbolo è stato graficamente elaborato dall’artista argentina Victoria Bianco.


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CRONACHE Il presidente della commissione degli Affari istituzionali sul governatore calabro

Sanità, Caputo: Scopelliti ha solo ereditato questa situazione di Matteo Brescia ROSSANO - «Da una parte, esprimo subito e con convinzione la mia umana solidarietà al sindaco di Cariati, Filippo Sero, persona di cui si sta apprezzando l’equilibrio in questa delicatissima fase, al secondo giorno di sciopero della fame per tentare, nella pur complessa situazione data, di raggiungere maggiori risultati possibili per la comunità territoriale rappresentata. Dall’altra, lette stamani talune errate ricostruzioni giornalistiche e soprattutto le paradossali dichiarazioni attribuite al Sindaco di Crosia Aiello, non posso né voglio esimermi dal riportare a verità gli esatti termini della utile riunione, alla quale ho partecipato insieme all’On. Gianluca Gallo e che insieme abbiamo sostenuto, tra i sindaci del basso ionio cosentino ed il Presidente Scopelliti sul piano di rientro del settore Sanità e la conseguente rete di riorganizzazione dell’intero comparto, con particolare riferimento all’Ospedale "Vittorio Cosentino" di Cariati. Anzi tutto, quella riunione non è affatto stata una "Caporetto" come qualcuno ha preferito strumentalmente qualificarla, atteso che il fatto positivo di questo primo confronto, tra sindaci e Governo Regionale, nel merito e sul metodo delle scelte regionali in corso in tema di sanità, è stato riconosciuto dalla stessa delegazione presente», sostiene l’onorevole Giuseppe Caputo , presidente della prima commissione regionale degli Affari istituzionali. « Ci si è confrontati, - prosegue la nota di Caputo - partendo da e su posizioni diverse, ma ammettendo in premessa, che se oggi il Presidente Scopelliti si trova di fronte ad un quadro comatoso e grave del debito e dell’inefficienza del sistema sanitario regionale, questo è il risultato ereditato dallo spreco prima e soprattutto dallo

Arte e moda in passerella con l’edizione 2010 dell’evento “Gradinate in scena"

stallo decisionale poi che hanno caratterizzato i pessimi anni di Loiero e del centro sinistra. Per scendere ancora più nel particolare, al tavolo dell’incontro di ieri, alla presenza del Dirigente del Dipartimento Sanità Scafidi, è stato chiaramente detto, spiegato e condiviso che, sempre per restare alla vicenda dell’Ospedale di Cariati, mentre da una parte si firmavano accordi e protocolli in Prefettura, si producevano carte inutili e si promettevano ampliamenti e migliorie di ogni tipo, dall’altra si assumevano, di fatto e nel Piano, scelte di natura opposta, smantellando concettualmente e materialmente, anche quell’Ospedale. E’ cioè emersa l’ipocrisia, l’incoerenza, l’irresponsabilità e l’incapacità politica ed amministrativa di quel centro sinistra che fino a qualche mese fa, al governo della Regione e dopo aver occupato militarmente Asp ed Ospedali, ha soltanto sprecato risorse, fatto danni e distrutto la

COSENZA - Un appuntamento con la moda e l’arte che si rinnova ogni anno, Gradinate in scena in questa edizione 2010 sarà presentata dall’attore napoletano Biagio Izzo. La serata del 17 settembre prossimo trasformerà le scalinate di via Alimena in una passerella di moda fashion dove non mancherà la riflessione culturale. L’evento, tradizionalmente organizzato da Franco Totera presidente dell’associazione Le Muse insieme a Franco Giordano, quest’anno ricorderà il martirio degli ebrei durante l’olocausto. Infatti nel corso della serata sarà consegnato il premio Telesio d’Argento (realizzato dai maestri orafi della gioielleria Scintille di Sergio

sanità dei territori, ingannando però sindaci e popolazioni con chimere e promesse irrealizzabili e smentite da fatti contrari. Se non si parte da questa premessa, che è storica e sulla quale non credo vi siano sindaci capaci di dimostrare il contrario, si fa solo populismo e demagogia, capovolgendo le cose e la realtà, come fa il Sindaco di Crosia. Se, oggi, il Presidente Scopelliti, pur consapevole dell’importanza del confronto con i sindaci, difende con giusta determinazione il valore e la lungimiranza di scelte anche impopolari e di metodi finalizzati al risanamento ed alla qualificazione complessiva dell’offerta sanitaria calabrese, non è - come sconclusionatamente ha detto il Sindaco di Crosia - perché egli non ha potere contrattuale con il Governo centrale. Al contrario, Scopelliti dimostra serietà e coerenza»

Mazzuca e Sante Naccarato), alla professoressa Antonella Ercolani, ordinario di storia dell’Europa orientale alla san Pio V di Roma, per le sue attività didattiche svolte sull’antifascismo e sui lager nazisti. Il prestigioso riconoscimento assegnato da un’apposita commissione valutazione sarà consegnato alla docente dal senatore Antonio Gentile. Una scelta quella di ricordare le vittime del nazismo e dello sterminio degli ebrei che connota Gradinate in scena come evento non soltanto modaiolo. Infatti, con la Giornata della memoria istituita dallo Stato l’olocausto viene ricordato in diverse manifestazioni, per non dimenticare fino a che punto può arrivare

Chiuso al traffico lo svincolo di Firmo-Sibari di Guido Greco COSENZA - L’Anas comunica che nella tarda serata di martedì è stato chiuso al traffico lo svincolo di Firmo-Sibari al km 208,000 dell’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria in direzione Sud. Il tratto in corrispondenza dello svincolo, e interessato dai lavori di realizzazione della nuova autostrada , era stato aperto al traffico nel luglio scorso, in configurazione provvisoria di cantiere, per favorire il traffico dell’esodo estivo. I lavori si concluderanno nel prossimo fine settimana. ll traffico, in direzione Reggio Calabria, viene deviato sulla carreggiata nord predisposta a doppio senso di circolazione. I veicoli in uscita a Sibari, in direzione sud, vengono, invece, deviati con uscita obbligatoria allo svincolo di Frascineto sul percorso alternativo della strada statale 105, della ex statale 19, della statale 174 e della strada provinciale 131 e rientrano in A3 allo svincolo autostradale di Altomonte. I dispositivi di traffico ed i percorsi alternativi sono stati comunicati agli Enti e alle Istituzioni interessate. Si ricorda che l’informazione agli automobilisti sulla viabilità e sul traffico è assicurata attraverso le emittenti radio-televisive, il sito www.stradeanas.it e chiamando il numero verde 800.290.09.

l’intolleranza. Per quanto riguarda l’aspetto d’intrattenimento gli organizzatori anticipano il nome di Patty Pravo che si esibirà sul palco in via Alimena. Un altro premio importante, come politico dell’anno sarà consegnato al presidente della regione Giuseppe Scopelliti. Una serata che come ogni anno averà un buon consenso di pubblico che nelle edizioni precedenti ha visto nella città dei Bruzi, Ilaria D’amico, Riccardo Scamarcio, Massimo Lopez e Maddalena Corvaglia lo scorso anno. Sulla showgirl che farà da spalla a Biagio Izzo ancora qualche riserbo degli organizzatori. Anche se qualcuno vorrebbe la Senicar...


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CRONACHE

La parlamentare ed ex magistrato ai microfoni di Radio Sound

’Ndrangheta, Lo Moro: se ne sottovaluta la gravità di Vincenzo Belfatto REGGIO CALABRIA - «Il Parlamento in questi due anni ha parlato ogni tanto di ’ndrangheta, condivido la localizzazione a Reggio Calabria dell’agenzia per i beni confiscati, qualche sforzo su questo fronte è stato fatto e non é merito solo del centrodestra. Ma il Parlamento ancora non ha la giusta consapevolezza dell’eccezionale gravità e lo dimostrano i discorsi che fa il ministro Maroni quando viene in Calabria». Lo ha detto, ai microfoni di Radio Soundpartecipando alla trasmissione "Sound Café", la parlamentare del Pd ed ex magistrato Doris Lo Moro. «Maroni è stato nella mia città, Lamezia, a pre«Maroni è stato nella siedere un’assemblea mia città a presiedere dell’associazioneantiracket - ha aggiunto la parlaun’assemblea dell’asmentare del Pd - e non ha sociazione antiracket e rivolto un pensiero alla gravità della situazione non ha rivolto pensieri calabrese. E’ stato a Reggio Calabria, ha inconalla situazione calabra» trato i magistrati e ha fatto proposte banalmente economiche, ciò la dice lunga. Non ci si rende conto che è in corso un attacco allo Stato di tali dimensioni da richiedere uno sforzo anche progettuale». «Il Partito Democratico calabrese sara’ a Reggio Calabria, il 25 settembre prossimo, per la giornata "no ‘ndrangheta", con tutti i suoi rappresentanti territoriali, per dire no alla criminalita’ organizzata,

so favorire le condizioni dello sviluppo economico predisponendo i servizi e le infrastrutture di base. Sotto questo aspetto dobbiamo denunciare la disattenzione degli enti pubblici in settori deter«Non ci si rende conto minanti come quello dei trasporti quando verifi- che è in corso un attacchiamo la lentezza dei lavori con cui procede co allo Stato di tali l’ammodernamento dimensioni da richiedere dell’autostrada A/3 o apprendiamo della deci- uno sforzo anche sione di Trenitalia di sopprimere alcune coppie di progettuale» treni da e per la Capitale. A Reggio quindi - conclude Musi - porteremo la solidarieta’ del Pd ai magistrati e chiederemo alle istituzioni nazionali di rispondere alle richieste del mondo del lavoro e delle imprese, per una Calabria che sia al passo con i tempi del Paese e dell’Europa».

ma anche per richiamare l’attenzione del governo su una situazione economica e sociale sempre piu’ precaria che richiede risposte non piu’ rinviabili». Lo afferma il senatore Adriano Musi, commissario regionale del Pd, confermando l’adesione del partito all’iniziativa lancia da un quotidiano regionale. «La lotta contro la mafia - aggiunge Musi - va sostenuta con strumenti legislativi ed investigativi adeguati ed investimenti finalizzati al potenziamento degli apparati di sicurezza, ma non puo’ prescindere da misure volte al superamento delle condizioni di arretratezza economica e sociale che favoriscono la diffusione della cultura mafiosa. Siamo - aggiunge Musi - per una scuola pubblica a cui sia demandata in primo luogo la formazione di cittadini rispettosi della legalita’, dei diritti e dei doveri garantiti in democrazia. Ma lo Stato - continua il commissario del Pd Calabria - deve al tempo stes-

Muratore ucraino denunciato a piede libero all’autorità giudiziaria di Locri per guida in stato di ebbrezza REGGIO CALABRIA - Un muratore ucraino di 36 anni, coinvolto in un incidente stradale con feriti, e’ stato denunciato a piede libero all’autorita’ giudiziaria di Locri per guida in stato di ebbrezza. L’uomo guidava la sua Toyota Yaris con un tasso alcolemico superiore ai valori consentiti dal codice della strada. I carabinieri intervenuti sul posto del sinistro per i rilievi hanno sottoposto S.M a controlli prima

con il dispositivo "Alcolblow", successivamente alla prova dell’etilometro.

r.c.

Italia dei valori alla manifestazione promossa dall’Anm REGGIO CALABRIA - Anche Italia dei valori ha aderito alla manifestazione promossa dall’Anm reggina con la presenza di Giuseppe Giordano, capogruppo al consiglio regionale del partito di Di Pietro. Giordano ritiene fondate le richieste avanzate dai magistrati reggini i quali lamentano da anni la mancanza di personale, mezzi e risorse finanziarie adeguate nell’amministrare la giustizia in un territorio come quello reggino ormai inquinato dalla criminalità mafiosa. «Ancora una volta -precisa Giordano - denunciamo l’assenza dello stato centrale che non può più limitarsi alle solite passerelle o, come emerso ultimamente, con la destinazione di esigue risorse alle strutture giudiziarie reggine. Occorre riconsiderare complessivamente la lotta

alla criminalità organizzata dotando la magistratura dei necessari supporti e in particolare, a livello legislativo, di norme che facilitino l’attività investigativa e non, come stiamo assistendo, ad una mutilazione dei poteri di indagine attraverso la riforma sul processo breve e sulle intercettazioni».

Maria Rita Grazioso


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CRONACHE Svolto un incontro tra l’autorità portuale reggina e i dirigenti di Rfi Spa

Porto di Gioia Tauro, Fit-Cisl: positivo impegno della Giunta GIOIA TAURO - «Salutiamo con positvità l’odierno incontro tra l’Autorità Portuale di Gioia Tauro, i dirigenti di Rfi Spa alla presenza dell’assessorere regionale al Bilancioeprogrammazionecomunitaria GiacomoMancini». Lo afferma il segretario generale della Fit Cisl Annibale Fiorenza. «Prendiamo atto - ha aggiunto - che il Porto e l’intera areaportuale di Gioia Tauro con annessa questione ferroviaria, venga traguardata come una priorità della nuova Giunta regionale. L’auspicio della Fit-Cisl Calabria è che nei giorni e nei mesi a venire si possano registrare idonei confronti con le parti sociali e conseguenti atti di efficace programmazione e di concreta attuazione di tutte quelle opere, strutturali e tecnologiche, in grado di rilanciare l’intera Area in termini di competitività e di efficienza». «L’incontro odierno, se come noi auspichiamo avrà il giustoseguito - ha sostenuto Fiorenza - conferma la giustezza delle dichiarate necessità espresse dalla Cisl e dalla Fit Calabria allorquando, proprio nei giorni scorsi veniva ribadito che, per l’attuazione degli investimenti necessari al potenziamento e l’ammodernamento dell’infrastruttura portuale, bisognava implementare la necessaria sinergia tra tutti gli Enti interessati ed in particolare con la Regione e tramite essa con il Governo e con le imprese funzionali alle attività portuali, ferroviarie, della logistica, quelle commerciali e dei servizi, necessari a generare attività propedeutiche alla strategicità del Porto e dell’Area nel contesto del Mediterraneo». «Alla nuova Giunta regionale - prosegue si chiede diraccogliere le sollecitazioni tese a promuovere una politicapartecipativa, capace di superare ogni ostacolo burocratico,investire le risorse disponibili, rivendicare quelle ancora necessarie e

Questa sera via alla prima finale di un concorso canoro di karaoke nella Città dello Stretto

puntare a realizzare, sul territorio, tutto quello che è funzionale ad attrarre investimenti e realizzare strutture produttive che generano lavoro e rilanciano l’economia. Il lavoro deve essere la fonte di ricchezza della Calabria che vogliamo. Solo innovando la politica territoriale si riuscirà ad invertire la rotta della politica nazionale ed a salvaguardare gli interessi delle nostre comunità. E’ una sfida difficile ma non impossibile a condizione che tutti insieme ci si adopera per costruire convergenze e unità di intenti. Con questi obiettivi salutiamo positivamente l’impegno della Regione sul comparto ferroviario in ambito portuale, auspichiamo che così come a suo tempo dichiarato dallo stesso

REGGIO CALABRIA - Oggi, nella bellissima cornice di Piazza Castello, a Reggio Calabria, si terrà la finale della manifestazione "Reggio Karaoke Festival" il primo concorso canoro di karaoke della città. Patrocinata dal Comune di Reggio Calabria,è inserita nel cartellone estate reggina 2010. Nasce da un’idea di Giorgio Casella presidente dell’associazione Reggio Village che voleva offrire a quanti hanno la passione del canto, l’occasione di esibirsi su un palcoscenico e mettere in mostra le proprie doti canore. La volontà è stata quella di concedere a tutti coloro che amano cantare pur non essendo professionisti la possibilità di esibirsi davanti ad un numeroso pubblico; infatti la formula del

Mancini, entro il 30 settembre, verrà definito e reso operativo l’Apq inerente il Progetto integrato di sviluppo regionale qual’é il Polo logistico intermodale di Gioia Tauro». «In tale ottica - conclude Fiorenza - la Fit-Cisl Calabriasollecita un preventivo confronto di merito tra Regione e parti sociali e guarda con fiducia alle azioni del nuovo Governo regionale ed alla sua capacità di generare le attese sinergie».

karaoke è stata scelta proprio perché i concorrenti fossero sostenuti dalla possibilità di leggere le parole esibendosi così, su splendidi successi della musica italiana ed internazionale. Questa seraè solo la conclusione di un lungo percorso che ha visto tutti i concorrenti sfidarsi in due preselezioni ed una semifinale che si sono svolte nelle date del 24, 26 e 29 agosto presso il ristorante pizzeria Modì di Reggio Calabria. Erano ben 40 alle preselezioni (segno di una risposta positiva della città a questa iniziativa) e di questi soltanto 24 hanno avuto accesso alla semifinale in cui è stata scelta lo "rosa" di 16 concorrenti che si esibiranno sul palco di Piazza Castello. Questa sera sarà presentata dalla

Mario Belli

I mondiali di volley 2010 in programma al Palacalafiore di Gino Modesto REGGIO CALABRIA - Approderanno nella terra calabra con una fase di qualificazione: Argentina, Messico, Stati Uniti e Venezuela ai nastri di partenza nel grandioso impianto del Pala Calafiore in località Pentimele a Reggio Calabria. Quattro nazionali maggiori dalle grandi tradizioni (basti pensare che gli USA detengono la medaglia olimpica) offriranno spettacolo ed emozioni negli incontri che si prevedono appassionanti e di grande interesse e suspence. La città della "Fata Morgana" dovrà ospitare le migliaia di appassionati e sportivi non solo di tutto il territorio calabrese ma anche quelli che gravitano nell’Area Mediterranea e quelli provenienti da ogni "angolo" del "Globo Terrestre". Per questi evidenti motivi il Comitato Organizzatore è da tempo a lavoro per preparare al meglio l’evento e rendere gradevole e piacevole il soggiorno per tutti coloro che non vorranno perdersi questo appuntamento. La cura di ogni dettaglio è la prerogativa di questo gruppo di lavoro che intende regalare sane ed appassionanti giornate di "Sport e Spettacolo" a chi sarà presente in "Riva allo Stretto". Per le Società affiliate alla Fipav e per le varie tipologie di Associazionismo, il Comitato Organizzatore locale ha previsto delle agevolazioni per l’ingresso agli incontri in calendario.

bravissima Alessandra Giulivo e sarà uno spettacolo affascinante e travolgente in quanto oltre ai 16 concorrenti ( in ordine alfabetico: Alampi Camilla, Calabrò Irma, Cerere Rosalba, Ciarmoli Emanuela, Ciciriello Marco, Corona Gianmatteo, D’Arrigo Vittoria, Firriolo Giada, Giordano Flavia, Marcianò Fabiana, Nobile Desirèe, Palmenta Sara, Pratticò Claudia, Richichi Teresa, Sartiano Domenico, Veltre Simona) si avvicenderanno sul palco bravissimi artisti reggini: sarà ospite il notissimo showman Pasquale Capri.

r. c.


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CRONACHE

Protocollo di intesa firmato da Unicef Italia e Comune

Una pigotta per ogni nuovo nato nell’anno 2010 CROTONE - "Crotone città amica dei bambini". In seguito al protocollo di intesa, firmato da Unicef Italia e Comune di Crotone, l’amministrazione comunale regalera’ ad ogni nuovo nato nel 2010 la ’’Pigotta’’, la tradizionale bambola di pezza, realizzata dai volontari dall’organizzazione internazionale a difesa dei bambini. La cerimonia di consegna si terra’ presso l’aula consiliare il prossimo 20 novembre, in occasione della giornata mondiale dei diritti dell’infanzia. L’iniziativa si inserisce nel quadro del rapporto di collaborazione tra Unicef e citta’ di Crotone per dare piena attuazione alla Convenzione Internazionale sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza. Ogni bambola consente, infatti, all’UNICEF di fornire ad un bambino di un paese africano interventi mirati che riducono il pericolo di mortalita’ nei suoi primi cinque anni di vita.

L’iniziativa si inserisce nel quadro del rapporto di collaborazione tra Unicef e città di Crotone per dare piena attuazione alla convenzione internazionale sui Diritti dell’infanzia e dell’adolescenza

Ogni bambola consente all’Unicef di fornire ad un bambino di un Paese africano interventi mirati che riducono il pericolo di mortalità nei suoi primi cinque anni di vita. Tutti i genitori possono chiedere di partecipare

Tutti i genitori dei bambini nati a Crotone nel 2010 possono fare richiesta al Comune di partecipare all’iniziativa e ricevere una ’’pigotta’’ in omaggio inviando una mail all’indirizzo di posta elettronica: comunicazione@comune.crotone.it specificando il nome e la data di nascita del proprio bambino. «Un piccolo messaggio di benvenuto ai nuovi nati nella comunita’ di Crotone - dichiara il Sindaco Peppino Vallone - ma, soprattutto un segnale importante che da questa citta’ viene lanciato a difesa dei diritti dei bambini».

Maria Teresa Grande

Scoperta una discarica abusiva con acido solforico e soda caustica nell’area dello stabilimento ex Sasol CROTONE - Una discarica abusiva con acido solforico e soda caustica è stata scoperta nell’area dello stabilimento ex Sasol a Crotone. Dopo la denuncia di alcuni ex lavoratori dello stabilimento il sostituto procuratore della Repubblica di Crotone, Pierpaolo Bruni, ha avviato una indagini contro ignoti ed ha emesso un decreto di ispezione. Dagli accertamenti compiuti nello stabilimento i

finanzieri ed il personale del Nisa hanno scoperto una ingente quantita’ di soda caustica ed acido solforico abbandonati in diverse aree dell’ex Sasol.

Veronica De Biase

Il naturalismo per il marketing territoriale, l’evento CROTONE - «Eventi come questo rappresentano un importantissima azione di marketing territoriale che veicolano, a livello internazionale, l’immagine del crotonese e che, quindi, fanno bene al nostro territorio». Queste le parole del presidente della Provincia di Crotone, Stano Zurlo, partecipando nel pomeriggiodi ieri alla conferenza tenutasi al Camping "Pizzo Greco" di Isola Capo Rizzuto sede del congresso mondiale del naturismo. Un appuntamento di grande importanza per i turisti "senza costume" che coinvolge le federazioni naturiste dell’intero pianeta. «Come amministrazione provinciale ha dichiaratoZurloabbiamo inteso supportare l’evento anche perché il naturismo,per chi lo pratica nei luoghi deputati, rappresenta l’affermazione della libertà dell’uomo». A Zurlo ha fatto eco il vice presidente

dell’Ente ed assessore al Turismo, Gianluca Bruno. «Come governo provincialepuntiamo -ha detto- alla valorizzazione del Camping Village Pizzo Greco che daoltre 30 anni opera in questo comparto turistico offrendo una struttura all’avanguardia dal punto di vista sia organizzativo che gestionale. Una struttura come poche in Italia. Isola Capo Rizzuto -ha concluso Bruno- la località di punta del turismo crotonese». Anche l’assessoreprovinciale alle Attività produttive, Alessandro Carbone, è intervenuto alla conferenza sottolineando la positività dell’ iniziativa sia per l’ immagine che per l’economia". Sono inoltre intervenuti il presidente del Consiglio provinciale, Benedetto Proto che ha ricordato la diffusione della cultura naturista, ed il vice presidente del Consiglio Raffaele Martino.


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CRONACHE L’idea è promossa dalla Provincia e dalla Soprintendenza ai Beni archeologici

“Le(g)ali al Sud: un progetto per la legalità in ogni scuola” di Marco Bessi VIBO VALENTIA - La tutela dei beni archeologici e la storia di un territorio per coltivare nei giovani il rispetto delle regole e incrementare il senso civico delle nuove generazioni. È questo l’obiettivo dell’iniziativa "Le(g)ali al Sud: un progetto per la legalità in ogni scuola", promosso dall’Amministrazione provinciale di Vibo Valentia e dalla Soprintendenza ai beni archeologici, presentata nei giorni scorsi nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno preso parte il presidente della Provincia Francesco De Nisi, l’assessorealla PubblicaistruzioneMaria Salvia e la direttrice del Museo Vito Capialbi di Vibo Valentia Maria Teresa Iannelli. Attraverso questa forma di partenariato, i due Enti puntano a promuovere una massiccia adesione delle scuole vibonesi di ogni ordine e grado al progetto in questione, previsto dal Programma operativo nazionale (Pon) denominato "Convergenza e sviluppo" e finanziato con risorse del Fondo sociale europeo. «Nei confronti degli istituti vibonesi ci poniamo come facilitatori, offrendo tutto il supporto necessario alle scuole che vorranno partecipare - ha spiegato l’assessore Salvia -. Grazie al coinvolgimento diretto del Museo Vito Capialbi di Vibo Valentia, i ragazzi potranno affrontare un percorso formativo di grande interesse, che punta alla riscoperta e alla tutela dei tesori archeologici custoditi da questo territorio, favorendo al contempo una maggiore conoscenza delle vicende storiche e, dunque, incrementando il senso di appartenenza dei ragazzi». Un aspetto, quest’ultimo, sul quale ha insistito anche il presidente De Nisi, definendo le lacune culturali di molti giovani come un vero e proprio gap da riempire. «Spesso i ragazzi concludono il ciclo scolastico senza co-

L’Agenzia delle entrate rimborsa 58 milioni di euro ai contribuenti calabresi

noscere la storia della propria terra e senza aver mai visitato un sito archeologico o un museo - ha affermato De Nisi -. Eppure la scuola è il luogo più adatto a diffondere questo sapere, indispensabile per delineare e consolidare la propria identità territoriale. L’importanza di questo progetto, dunque, è innanzitutto nella partnership con la Sovrintendenza, che ha gli strumenti operativi e culturali per facilitare questo processo di crescita nei ragazzi». Sul ruolo della Sovrintendenza ai Beni archeologici è intervenuta anche la direttrice del museo, che lo ha definito «non soltanto un contenitore di reperti e opere d’arte, ma un luogo che fa cultura e didattica, che offre servizi alla comunità». «In questa prospettiva - ha detto Iannelli - daremo ai ragazzi gli strumenti per indagare la storia del territorio e li guideremo con i nostri archeologi alla scoperta dell’identità dei luoghi e delle cose. Partecipare ad un progetto che

Ha superato i 58 milioni di euro l’ammontare delle somme restituite dall’Agenzia delle Entrate ai contribuenti calabresi dal primo gennaio al 31 luglio 2010. A beneficiare dei rimborsi di imposte e bonus sono stati oltre 36mila tra lavoratori dipendenti e pensionati, professionisti e imprese. Da un punto di vista numerico, il dato piu’ rilevante riguarda le imposte dirette con 28.800 persone fisiche che hanno ricevuto i rimborsi da parte dell’Agenzia delle Entrate. Per cio’ che riguarda, invece, gli importi, la parte del leone la fa l’Iva, che con 36 milioni di euro restituisce risorse finanziarie a lavoratori autonomi e aziende. «Una pioggia di euro - si legge in una nota stampa dell’Agenzia delle En-

Si avvia alla fine la sesta edizione del Tropea blues

punta a rafforzare l’idea di legalità tra alunni e studenti può sembrare di primo acchito che esuli dalle finalità della Sovrintendenza. Ma non è così, perché la tutela e la conoscenza dei beni archeologici è intimamente connessa con il rispetto delle regole e l’educazione civica». Nello specifico, come si legge nella relazione introduttiva del progetto, attraverso questa iniziativa si punta a stimolare nei giovani una conoscenza più approfondita delle attività museali, passando per la ricerca (studi bibliografici, scavi archeologici, indagini di superficie), le tecniche di restauro e conservazione, fino alla fruizione intesa come utilizzo compatibile e informato del bene archeologico. Grazie a questo percorso formativo sul campo si punta a stimolare negli studenti l’orgoglio di appartenenza ad una comunità che riconosce le sue origini, le sue tradizioni e la sua identità.

di Franco Zurlo TROPEA - Le struggenti note del blues più autentico invaderanno Tropea fino a domani per dar vita alla sesta edizione del Tropea Blues Festival.L’evento è stato presentato questo pomeriggio nella sede dell’Amministrazione provinciale, che - insieme al Comune della cittadina tirrenica - sostiene e patrocina la manifestazione sin dai suoi esordi.All’incontro con i giornalisti hanno preso parte l’assessore provinciale Gianluca Callipo, il sindaco del Comune di Tropea Adolfo Repice, il consigliere provinciale Giuseppe Rodolico, il direttore artistico della kermesse Cristian Saturno, la collaboratrice artistica Mary Birch e il presidente dei Giovani industriali Mario Romano, che con la sua azienda è tra i principali sponsor della manifestazione.Prima delle esibizioni più attese, quelle dei big che si avvicenderanno sui palchi allestiti in piazza Ercole e piazza Vittorio Veneto, da oggi fino a mercoledì 8 settembre il festival vivrà il suo prologo con una rassegna cinematografica sulla storia del blues e con lo spettacolo offerto da quattro band emergenti che si esibiranno sul lungomare di Tropea. Dal canto suo, il primo cittadino di Tropea ha esaltato le qualità artistiche del festival, mettendo l’accento sulla passione e sull’impegno degli organizzatori.Grande soddisfazione è stata espressa anche dal consigliere provincialeGiuseppeRodolico.

trate - anche con i rimborsi relativi a imposte dirette e bonus, destinati a cittadini e imprese, che nei primi sette mesi del 2010 hanno fatto registrare l’erogazione di oltre 21 milioni di euro, contribuendo di riflesso a incrementare la liquidita’ disponibile per famiglie e aziende. Nel dettaglio, si tratta di rimborsi richiesti con le dichiarazioni presentate fino al 2008 e riferibili, quindi, in parte all’anno d’imposta 2007 e in parte agli anni precedenti».

Monica Giorla


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APPUNTAMENTI CON IL FISCO

Accentramenti adempimenti Inail, entro il 15 settembre la domanda Utile per le aziende con più unità locali sparse sul territorio nazionale e che intendono rispondere ad un unica sede I datori di lavoro che a decorrere dal 1° gennaio 2011 vogliono eseguire tutti gli adempimenti inerenti al rapporto assicurativo presso un’unica sede territoriale Inail sono tenuti - entro il 15 settembre ad inoltrare la richiesta dell’accentramento delle posizioni all’Ente competente. La domanda deve illustrare i motivi della richiesta e deve, inoltre, indicare le particolari esigenze che hanno portato alla richiesta; in mancanza di un’adeguata motivazione la domanda sarà rigettata, previa comunicazione al datore di lavoro. Tale possibilità era stata prevista già a partire dal 1° Gennaio 2009 - con l’articolo 13 del Dm 8 giugno 2001. L’accentramento contributivo è utile per le aziende con più unità locali sparse sul territorio nazionale poiché è possibile inviare tutte le comunicazioni rivolte all’Istituto assicuratore (denunce dei lavori ed

eventuali modificazioni, denunce di infortunio) presso un’unica sede, semplificando così i rapporti con l’ente. Può, inoltre, interessare i seguenti ambiti territoriali: provinciale, regionale, interregionale e nazionale. Requisiti necessari. Vista la diffusione nelle richieste di utilizzo del servizio, al fine di limitarne, quanto più possibile, la consistenza dello stesso, l’Inail ha previsto che: il ricorso a tale servizio e, pertanto, la successiva autorizzazione, debba essere limitata a casi del tutto straordinari, individuandone così specifici ed essenziali requisiti, che devono verificarsi contestualmente: 1) il datore di lavoro deve essere detentore di un elevato numero di unità produttive; 2) tali unità produttive devono essere diffuse in modo capillare sul territorio, interessando, in particolare: più regioni, per gli accentramenti a carattere nazionale e interregionale; più province ubicate in

una stessa regione per gli accentramenti a carattere regioanle; la stessa provincia in cui siano operative più sedi Inail per gli accentramenti a carattere provinciale. L’istanza è annuale e va indirizzata: entro il 15 settembre dell’anno precedente quello per il quale viene richiesto l’accentramento contributivo: alla medesima sede provinciale, nel caso in cui i relativi adempimenti interessino l’ambito territoriale Provinciale; alla direzione regionale competente se i relativi adempimenti interessano l’ambito territoriale regionale, interregionale o nazionale. Il prossimo appuntamento, quindi il 15 settembre 2010, è efficace per l’accentramento con riferimento agli adempimenti da effettuarsi durante il prossimo anno (2011). Gaia Mutone

Adeguamento compensi per Caf e professionisti

Antiriciclaggio: operazioni sospette Il D.L.78/2010 introduce nuove “operazioni sospette che possono obbiligare il professionista a chiedere al cliente ulteriori informazioni e procedere alla segnalazione

L’art.36, comma 1, lett.b) del D.L. n.78/2010, ha introdotto un nuovo indice di anomalia, definito "elemento di sospetto" per individuare le operazioni a rischio di riciclaggio. Situazioni che comportano a carico dei soggetti alla normativa antiriciclaggio l’obbligo di effettuare la segnalazione di operazioni sospette. Come è noto, il decreto legislativo 231/2007, accanto a rinforzati obblighi di collaborazione "passiva" (adeguata verifica della clientela, registrazione e conservazione dei dati e informazioni), ha confermato l’onere per intermediari e professionisti di segnalare ogni operazione quando sanno, sospettano o hanno motivi ragionevoli per sospettare che siano in corso o che siano state compiute o tentate operazioni di riciclaggio o di finanziamento del terrorismo. Secondo quanto precisato dall’articolo 41 del decreto antiriciclaggio, il sospetto è desunto dalle caratteristiche, dell’entità, della natura dell’operazione o da

qualsivoglia altra circostanza conosciuta in ragione delle funzioni esercitate, tenuto conto anche della capacità economica e dell’attività svolta dal soggetto cui è riferita, in base agli elementi a disposizione dei segnalanti, acquisiti nell’ambito dell’attività svolta ovvero a seguito del conferimento di un incarico. La novità. Il legislatore ha aggiunto un periodo nel corpo dell’art.41, comma 1 del D.Lgs n.231/2007, secondo cui deve considerarsi quale elemento di sospetto il ricorso frequente o ingiustificato a operazioni in contante, anche se non in violazione dei limiti di cui all’articolo 49 e, in particolare, il prelievo o il versamento in contante con intermediari finanziari di importo pari o superiore a 15 mila euro. La suddetta previsione comporta un’evidente complicazione per i soggetti agli adempimenti antiriciclaggio, in quanto viene statuito a livello normativo, uno specifico indicatore di anomalia-che,qualorapresente,difficilmente esenterebbe l’intermediario/professionista da responsabilità nel caso di omessa segnalazione: si tratta, infatti, di un indice contemplato direttamente dalla legge antiriciclaggio e non invece demandato a un decreto ministeriale ovvero a un provvedimento della Banca d’Italia. Tuttavia, i confini entro i quali acquisire elementi di sospetto per i soggetti obbligati sono molto ampi e legati a circostanze oggettive e soggettive rilevate nel corso dell’attività istituzionale o professionale. Rimane in ogni caso, in presenza del nuovo indicatore, l’onere di chiedere al cliente ulteriori informazioni al fine di acquisire una giustificazione plausibile, in mancanza della quale scatta l’obbligo di segnalazione.

Cambiano gli importi dei compensi spettanti ai Centri di assistenza fiscale, ai professionisti abilitati e ai sostituti di imposta per l’elaborazione e la trasmissione dei modelli 730. L’adeguamento avviene ogni anno, come stabilito dall’art. 38 comma 3 del DLgs. n. 241/97, in base al quale la misura dei compensi va modificata applicando una percentuale pari alla variazione dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati accertata dall’Istat e rilevata nell’anno precedente. In relazione all’attività svolta nel 2009: i Centri di assistenza fiscale e i professionisti abilitati riceveranno per ogni dichiarazione, 16,03 euro (contro i 15,92 euro dell’anno precedente); mentre i sostituti d’imposta riceveranno per ogni dichiarazione 12,82 euro (contro i 12,73 dell’anno precedente). La somma si raddoppia in caso di dichiarazione congiunta. Il decreto che ha sancito l’aggiornamento è in attesa di pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale. I sostituti di imposta che hanno già percepito il compenso per l’attività prestata nell’anno 2009, potranno recuperare la differenza riducendo i versamenti delle ritenute fiscali relative al mese di pubblicazione del decreto. PAGINA REALIZZATA IN COLLABORAZIONE CON "FISCAL FOCUS" diANTONIOGIGLIOTTI


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ENERGIA & AMBIENTE Pubblicati tre bandi che destinano fondi a Calabria, Sicilia, Puglia e Campania

Un fondo da 500 milioni per le imprese innovatrici del Sud di Gaia Mutone ROMA – A breve, le piccole, medie e grandi imprese delle regioni Sicilia, Campania, Puglia e Calabria che intendono investire in progetti innovativi nella ricerca e nelle energie rinnovabili avranno a disposizione un fondo da 500 milioni di euro (è in corso di valutazione, in sede programmatica, la richiesta di Basilicata e Sardegna di estendere il regime nei rispettivi territori). Il ministro ad interim dello Sviluppo economico, Silvio Berlusconi, ha, infatti, firmato tre bandi che verranno pubblicati sulla Gazzetta ufficiale nei prossimi giorni e che rientrano nel quadro dell’intesa programmatica siglata con le regioni in attuazione della programmazione europea. In particolare i bandi (che attuano il regime di aiuti introdotto dal Dm 23 luglio 2009) riguardano i settori innovativi produttivi: industrializzazione dei risultati di ricerca, utilizzo di tecnologie innovative, energie rinnovabili, efficienza energetica. «La pubblicazione dei tre decreti - ha detto Gianluca Esposito, direttore generale per l’incentivazione delle Attività imprenditoriali del ministero dello Sviluppo economico - rappresenta un traguardo importante per il dicastero che, grazie a un percorso di rinnovamento degli aiuti alle imprese, ha superato la vecchia logica degli aiuti a pioggia ed ha introdot-

to la cultura del risultato. Questo vuol dire che se le imprese non realizzeranno l’investimento, nel rispetto di tutti gli standard stabiliti, sin dai primi stadi di avanzamento, non beneficeranno di alcun aiuto. L’erogazione di queste risorse, a valere sui programmi europei Pon ricerca e competitività e Poin Energie rinnovabili - ha aggiunto Esposito - consentirà di dare un ulteriore impulso al sistema produttivo nella direzione del riposizionamento competitivo delle imprese su scala globale». Nel dettaglio i tre decreti disciplinano termini, modalità e procedura per la con-

Vengono disciplinati termini, modalità e procedura per la concessione ed erogazione delle agevolazioni, previste in contributo a fondo perduto e un finanziamento agevolato

cessione ed erogazione delle agevolazioni, previste in contributo a fondo perduto ed un finanziamento agevolato, in favore di: programmi di investimento finalizzati all’industrializzazione dei programmi qualificati di ricerca e sviluppo sperimentale, per un importo stanziato di 100 milioni di euro a valere su fondi Pon; programmi di investimento finalizzati al perseguimento di specifici obiettivi di innovazione, miglioramento competitivo e tutela ambientale (attività del settore alimentare, attività di fabbricazione di apparecchiature elettriche, attività di produzione di biotecnologie) per un importo stanziato di 100 milioni di euro a valere su fondi Pon; programmi di investimento riguardanti la produzione di beni strumentali funzionali allo sviluppo di fonti di energia rinnovabili e al risparmio energetico nell’edilizia, per un importo stanziato di 300 milioni di euro su fondi Poi. I programmi di investimento potranno essere presentati telematicamente a partire dal novantesimo giorno successivo alla pubblicazione dei decreti sulla Gazzetta ufficiale.

I bandi riguardano i settori innovativi produttivi: industrializzazione di risultati di ricerca, utilizzo tecnologie innovative, rinnovabili ed efficienza energetica

Solo dai tetti dei terreni agricoli 1300 GWh di energia all’anno grazie al fotovoltaico

ROMA - Dai "tetti" posti nei terreni agricoli è possibile ottenere una potenza di 1.060 Megawatt di picco (Mwp) per una produzione di 1.300 Gigawattora (GWh) di energia all’anno. Tutto questo sfruttando la tecnologia del fotovoltaico e occupando in totale una superficie di 3,4 chilometri quadrati (4,8 kmq con il solare termico). Di questo e delle potenzialità del fotovoltaico si è parlato ieri al convegno dell’Osservatore solare "Solare, agricoltura e territorio: opportunità e precauzioni", alla Nuova Fiera di Roma, organizzato dalla fondazione Univerde con l’obiettivo di promuovere "un patto" tra il mondo delle imprese e il settore agricolo che attui una comune strategia energetica.

Si chiama Trinum, produce energia, riscalda e raffredda

Secondo gli organizzatori, i 1.500 Megawatt di solare fotovoltaico installati in Italia con l’incentivazione del Conto energia - varato nel febbraio 2007 - sono "un successo" da sfruttare affinché «la svolta solare sia di supporto all’agricoltura», il punto di partenza per elaborare nuove politiche. Il nuovo Conto energia (rinnovato ad agosto) già prevede di incentivare il fotovoltaico sui "tetti", ma il passo successivo è «salvaguardare il territorio attraverso un’azione delle Regioni e degli enti locali». Secondo i risultati di uno studio che è stato presentato al convegno - che ha ospitato, oltre a esponenti del mondo accademico, ambientalista, agricolo, e imprenditoriale, Paolo

di Vittoria Amata ROMA – Energia elettrica, riscaldamento e raffreddamento in un unico impianto. Un progetto innovativo e unico al mondo frutto dell’attività di ricerca durata cinque anni e svolta da Innova, un’azienda italiana impegnata in soluzioni energetiche, in collaborazione con l’ Università della Calabria e Microgen. Trinum è il primo sistema termodinamico a concentrazione solare con motore Stirling free piston di piccola taglia. Il sistema, che può produrre energia elettrica, acqua calda sanitaria e aria fredda, è stato presentato preso lo stand di Innova, nell’ambito di ZeroEmission 2010, la kermesse sulle rinnovabili svoltasi presso la nuova Fiera di Roma. Pur trattandosi di un impianto unico nel suo genere, le performance sono di tutto rispetto: in un anno Trinum produce 2100 kWh di energia elettrica e 6400 kWh di energia termica con un ingombro molto contenuto rispetto ai sistemi tradizionali equivalenti. L’impianto, infatti, è composto da una parabola di 4,5 metri che è totalmente ’green’, cioè riciclabile al 100%, aspetto non trascurabile. A presentare Trinum è stato Pierluigi Zappacosta, Chairman Innova e co-fondatore di Logitech che, ha sottolineato nel corso della presentazione, ha deciso di credere e investire nel progetto. Con Zappacosta alla presentazione hanno preso parte anche anche Antonio Sutti, Ceo Innova, Francesco Guidetti, Ceo Marketing & Sales-Innova, e Giuseppe Farchione, Ceo Faro Ventures.

Russo, presidente della commissione Agricoltura alla Camera e Sara Romano, direttore generale del ministero dello Sviluppo economico - «la stima totale di superficie agricola disponibile per l’installazione di impianti fotovoltaici è di circa 80.000 kmq». Si arriva a 3,4 kmq proprio per limitarne l’impatto,sfruttando«lecoperture delle aziende agricole» pari allo 0,06 per cento del totale della superficie agricola, e cioè 48 kmq di cui però è possibile usare il 10 per cento (4,8 kmq).

S.R.


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IL DOMANI DELLA CULTURA

Gli universi immaginari del milanese Filippo Soddu Ultimi giorni allo Studio d’ars per una personale onirica e surreale Valentina Cavera Allo Studio d’ars espone Filippo Soddu , artista milanese già conosciuto per aver esposto in due collettive ad Albissola Marina e a Bologna. In questa mostra intitolata Universi immaginari l’artista presenta una personale esibendo acrilici, acrilici e collage, molto delicati dove forme e bizzarrie immaginative condurranno lo spettatore all’interno di mondi extraplanetari, fantastici. Ispirato da sogni e da viaggi dell’inconscio più che dalla realtà, Soddu si lancia nel campo dell’arte figurativa anche se la sua partenza ha preso piede da un piano musicale, suonando il basso in un gruppo sur-

real beat, I recidivi. Quando il gruppo si smembrò, il desiderio d’espressione emozionale lo ha fatto gravitare sulla tela, a contatto con la materia. Infatti, nell’esibizione intitolata Futuri-amo, le sue opere rappresentavano spazi dove regnava il silenzio, quasi a voler lasciarsi alle spalle quel periodo dove la musica sembrava l’unica strada comunicativa. Anche il silenzio parla, anche l’irrealtà è reale, poiché l’uomo è finito e infinito nello stesso momento, è spirito e corpo. Come affermano Gianmario Balzarini e Clorinda Salardi nel testo Analisi immaginativa «la rappresentazione fantastica dà un fondamento di realtà a un’immagine irreale mentre, al contrario, nell’immagine-copia del reale si insinua un sospetto di irrealtà:

Un'opera in mostra

ogni immagine è già un’interpretazione personale del reale». Nascono così con Soddu La notte prima del safari, che essendo stato realizzato prima del safari è rappresentazione dell’idea di viaggio non del viaggio stesso o Il pensiero è a casa e Universi accidentali. Fino al 13 settembre. Studio D’Ars, via Sant’Agnese 12/8, Milano. Info: www.fondazionedars.it.

Tra gli ospiti del Parco nazionale, all’Anfiteatro del centro visite Cupone, Vauro Marco Travaglio, Nicola Piovani, Curzio Maltese, Enrico Bertolino e Vincino

Incontri silani, a Camigliatello due giorni tra satira e politica Ginevra Aleramo È dedicata a un tema di scottante attualità, i rapporti tra satira e libertà di informazione, l’edizione 2010 di Incontri silani, in programma nel pomeriggio di oggi e domani a Camigliatello, in provincia di Cosenza, all’Anfiteatro del centro visite Cupone del Parco nazionale della Sila. Con la direzione artistica di Curzio Maltese, che coordina ogni incontro, si inizia oggi alle 17,30, con Marco Travaglio, la cui intervista a Daniele Luttazzi all’interno del Satiricon è stata all’origine del contestato e autoritario editto bulgaro. Collaboratore di Montanelli al Giornale e poi alla Voce, inviso per le sue inchieste a buona parte della classe politica italiana senza distinzioni di schieramento, Travaglio ha vinto nel

2009 il premio Div dell’associazione dei giornalisti tedeschi per la sua battaglia a favore della libertà di stampa. A seguire Enrico Bertolino, autore e conduttore di Glob, l’osceno del villaggio, trasmissione esclusa dal nuovo palinsesto Rai, presenta una breve anteprima del suo nuovo spettacolo che attualizza all’oggi l’ironia garbata e un po’ britannica del fortunato Lampi di accecante ovvietà. Con alle spalle altre fortunate trasmissioni come Seven, Zelig, Convenscion, Superconvescion e Bulldozer, Bertolino, laureato in economia alla Bocconi, si occupa con successo anche di formazione alla comunicazione. Domani, sabato 11 settembre sempre alle 17.30, è il turno di Vauro e Vincino, vale a dire due tra i più apprezzati autori di satira del panorama nazionale.

Marco Travaglio

Vincenzo Gallo, in arte Vincino, è in effetti l’eminenza grigia della satira italiana, dal suo esordio nel 1972 sul quotidiano L’Ora di Palermo alla direzione del Male, l’indimenticabile testata fondata da Pino Zac, fino alle collaborazioni odierne con il Corriere della Sera, Il Foglio e l’inserto M

L’iniziativa si avvale della direzione artistica di Curzio Maltese e ricade all’interno del progetto Sila in festa promosso dall’associazione Altrosud

dell’Unità. Giornalista e vignettista de Il Manifesto e Nigrizia, collaboratore de Il corriere della sera e di numerose testate straniere (L’Heco de Savannes, El Juves, Il Diavolo e Area) più volte vincitore del premio internazionale di Satira di Forte dei Marmi, Vauro è stato a sua volta cofondatore o condirettore di altre testate entrate nella storia della satira nazionale come Cuore, Il clandestino e Boxer. La manifestazione Incontri silani ricade all’interno del progetto Sila in festa, promosso dall’associazione Altrosud d’intesa con Regione Calabria, Parco nazionale della Sila, comunità montana silana e i comuni di Pedace e Spezzano della Sila. La manifestazione è tra le 17 iniziative selezionate dal ministero per la Gioventù e l’Anci nel progetto La rete dei festival aperta ai giovani.

All’acclamato festival si ricordano Flaiano e Pivano

A Mantova è tempo di letteratura Zoe Bellini

È in corso fino a domenica 12 settembre la 14esima edizione della manifestazione lombarda

È nel pieno della sua programmazione la quattordicesima edizione di Festivaletteratura, a Mantova. La manifestazione, ormai divenuta un punto di riferimeno per appassionati e scrittori, si concluderà infatti domenica 12 settembre dopo aver inaugurato lo scorso mercoledì. Al centro di questa edizione la memoria di due grandi italiani: Ennio Flaiano, di cui il festival ricostruirà la biblioteca di studio, e Fernanda Pivano, della quale saranno disponibili per il pubblico registrazioni inedite. Il tema di quest’anno è il confron-

Fernanda Pivano

to culturale, l’amore per la lettura e il desiderio di scoprire ancora appassionate rappresentazioni del mondo. Si chiama Scritture giovani il progetto che ha già avuto tra i suoi protagonisti autori come Davide Longo, prima della consacrazione editoriale, e che quest’anno ospiterà Dora Albane-

se, Catrin Dafydd, Stefania Mihalache e Clemens Setz. Tornano poi a Festivaletteratura il portoghese David Machado e il gallese Cynan Jones, che proprio grazie a questo progetto negli anni scorsi hanno trovato un editore italiano. A questa serie di incontri con autori da scoprire, si sta affiancando un cantiere di orientamento al mondo dell’editoria e delle professioni legate alla scrittura, destinato a giovani aspiranti scrittori al di sotto dei 27 anni. Grandi nomi della letteratura internazionale sono ospiti della cittadina: i premi Nobel Vidiadhar S. Naipaul e Seamus Heaney sono tra gli ospiti più attesi di questa edizione.

Tra gli ospiti più attesi gli scrittori e premi Nobel Vidiadhar S. Naipaul e Seamus Heaney


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IL DOMANI DELLA CULTURA La curatrice Stefania Provinciali: «Fondamentale è lo scambio fra diverse tradizioni»

Paralleli dal mondo, a Sabbioneta le nazioni unite nel confronto Claudia Quintieri La II biennale internazionale di Sabbioneta, Paralleli, è nata per far conoscere l’arte attuale, che definisco "arte che si fa", cogliendo le nuove progettualità di diverse parti del mondo. Ho sottotitolato la biennale Paralleli perché l’idea era inizialmente nata dallo scegliere alcuni paesi sullo stesso parallelo per metterli a confronto. Poi, guardando agli artisti della Cina e del Sud Africa con cui ho avuto contatti, ho pensato che il progetto potesse comprendere anche due nazioni quest’anno al centro La sede si conferma dell’attenzioneinItalia: la Cina per il quarancosì location ideale tennale dell’apertura dei rapporti con il noper illustrare l’arte stro paese, e il Sud Africa per i mondiali di calcontemporanea cio». Dalle parole di Stefania in una perfetta Provinciali, curatrice unione tra la storia della II biennale di cogliamo di questa città ideale Sabbioneta, lemotivazionidiquesta manifestazione.Fondadei Gonzaga mentale per l’evento è il e l’innovazione confronto fra diverse tradizioni. Un processo artistica d’integrazione, come specifica la curatrice, della biennale avviene negli artisti cinesi che «hanno creato un connubio fra l’arte scoperta grazie all’apertura all’Occidente e la loro cultura, integrandole. Mentre dal Sud Africa - continua - attraverso le opere d’arte in mostra, giungono i problemi che questa popolazione vive direttamente: la questione della tutela di una natura straordinaria e l’apartheid». Anche gli artisti provenienti dai continenti già

Un'opera in mostra alla biennale

conosciuti alla biennale, come Europa e America, presentano un lavoro che si lega al proprio territorio. «La cultura di un popolo è ciò che oggi differenzia l’arte di un paese da quella di un altro perché le tecniche e i mezzi di comunicazione permettono ormai a tutti di creare lavori con le stesse possibilità e Il video viene anche, per tanti aspetti, con le stesse covalorizzato noscenze», spiega la Provinciali. Infine, il linguaggio video viene valorizza- per offrire to «per offrire un panorama delle modalità con cui si è potuto fare arte con una panoramica questo mezzo negli ultimi 40 anni, grazie all’impiego delle nuove tecnologie», con- delle modalità con clude la curatrice. 28 sono gli artisti pre- cui si è potuto fare senti all’evento: Huang Kehua, Liu Zhong, Long Bu Jiang, Xu De Qi, Zhang arte con questo Xian Ming e Zhang Hongmei (Cina); mezzo negli anni Medhat Shafik (Egitto); Marcel Alocco (Francia); Heidi Bedenknecht e Sarit Lichtenstein (Germania); Gabriella Bozzi, Felice Cappa, Ferruccio D’Angelo, Dario Ghibaudo, Antonella Mazzoni, Marco Nereo

Rotelli, Enrico Robusti, Agostino Rocco, Rino Valido e William Xerra (Italia); Nuria Rami Jurado e Francis Naranjo (Spagna); Alexander Bocchialini Shundi (Stati Uniti); Ruchika Wason Singh (India); Jake Aikmann, Johann Louw e Anton Karstel (Sud Africa). Tra gli artisti invitati, un particolare riconoscimento è dedicato allo scultore Novello Finotti le cui opere aprono il percorso espositivo accompagnate da una serie di fotografie che ne raccontano l’evoluzione artistica. Sabbioneta si conferma così location ideale per l’arte contemporanea, in una perfetta unione tra la storia di questa cinquecentesca "città ideale" dei Gonzaga dichiarata nel 2008 Patrimonio dell’Umanità, e l’innovazione artistica della biennale. «Un abbinamento tra passato e presente - conclude la curatrice Stefania Provinciali - che rappresenta oggi il miglior modo per sostenere la grande cultura e l’arte». La mostra è accompagnata da un ampio catalogo a cura di Stefania Provinciali con testi di Stefania Provinciali, Dario Fo e testi istituzionali.

I 15 anni del Milano film festival Tra le proiezioni da non perdere l’anteprima di “The limits of control” di Jim Jarmusch Giorgia Bernoni "Dieci giorni e dieci notti di cinema, ospiti e scoperte". Così recita il claim che fa bella mostra di sé sul sito e la locandina del Milano film festival. Ed effettivamente un programma ricco di ospiti e anteprime riempirà le giornate della manifestazione lombarda in programma oggi e fino al 19 settembre; un appuntamento che si conferma importante punto di riferimento per la città, stretta ma non soffocata tra il glamour in discesa di Venezia e le passerelle affollate di Roma. Tanti i film in cartellone, tra lungometraggi e corti, per differenti sezioni e 5 luoghi diversi di proiezioni sparsi per la città: per questa quindicesima edizione si prevedono, infatti, oltre 100mila presenze in dieci giorni, 400 film proiettati, 2 rassegne internazionali e 4mila opere iscritte ai concorsi per lungo e cortometraggi.

Non solo una retrospettiva quella dedicata al leggendario Jim Jarmusch, ma una esaustiva panoramica sulla sua eterogenea produzione completa di cortometraggi, lungometraggi, video musicali e contenuti extra, oltre ad una selezione dei film in cui non compare come regista. Ciliegina sulla torta: l’anteprima italiana del film "The limits of control". Per gli Incontri italiani va in scena la sezione Quella magnifica ossessione: un appuntamento quotidiano con il cinema che racconta l’Italia di oggi con un focus speciale sulle realtà milanesi. La sezione dedicata all’animazione da anni ben rappresenta al festival la complessità artistica di questo mondo: così come il disegno animato non si presenta mai sotto un’unica forma, l’appuntamento si moltiplica. "The secret of Kells" è il lungo presentato in anteprima quest’anno: il film, vincendo il presti-

Una scena del film The limits of control

gioso festival di Annecy, ha riportato sullo schermo il fascino - sia estetico che narrativo - del magico 2d, capace di trascinare gli spettatori in una grandissima suggestione visiva. In occasione dell’anno internazionale della biodiversità indetto dall’Onu, il festival e Mir cinematografica, con il patrocinio del Wwf, intendono celebrare il valore della diversità tanto nella natura quanto nella cultura con una serata dedicata al

film Anima Mundi di Godfrey Reggio. La pellicola, con musiche originali di Philip Glass, è un omaggio alla natura, un tentativo di far vivere un’esperienza sull’importanza della diversità nel rapporto dell’uomo con le altre forme di vita. Tutte opere prime, tutti esordi alla regia che inaugurano, si spera, altrettante importanti esperienze nel panorama del nuovo cinema internazionale.



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APPUNTAMENTI 18° Festival del Peperoncino a Diamante Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari BORGIA Intersezioni 5 Fino al 3 ottobre , presso il parco archeologico di Scolacium (Borgia, Catanzaro),eMarcaCatanzaroacura di Alberto Fiz si terrà la mostra catalogo Electa.

pogruppo dello stesso partito alla Camera dei Deputati

CATANZARO Elisa in concerto Saràunpalcoscenicocompletamente bianco con diversi piani, torri e scale, quello che ospiterà il concerto di Elisa il 13 settembre , all’area Magna Grecia, organizzato dalla Esse Emme Musica di Maurizio Senese. La data rientra nel tour “Heart Alive”.Perleprenotazionieperqualsiasi informazione è possibile telefonare al numero 0961.726313 per la Ticket Service.

COSENZA SilaInFesta 2010 Inizia oggi , alle ore 17.30, presso il Centro Visite Cupone del Parco Nazionale della Sila (Camigliatello), la navigazione di SilaInFesta che, con la barra puntata ad ambiente, tradizioni e musica, prevede anche momenti di riflessione attorno a problemi di scottante attualità, come i rapporti tra satirà e libertà di informazione, il tema dell’edizione 2010 di Incontri Silani.

"Bambinello Gesù in festa" Si terrà nei giorni 11 e 12 settembre l’VIII edizionedi una festa ricca di appuntamenti e di divertimento. Sarà allestita, per l’occasione, anche unafantasticamostradellemagliette storiche dell’USCatanzaro 1929.

15^ edizione della Luzzi-Sambucina Si svolgerà domenica 26 settembre l’ottava prova del Trofeo Italiano Velocità Montagna girone sud, organizzata dalla dinamica Scuderia Tebe Racing coordinata dal noto pilota localeEugenioMolinaro,Presidente del Comitato Organizzatore, con la collaborazione dell’Automobile CLUB Cosenza.

Una Ragazza per il Cinema Moda e Fotogenia. Si terranno dall’8 al 12 settembre 2010 , presso il villggio turistico Calaghena e nalla piazza di Catanzaro,le finali nazionali della 22^ edizione del concorso nazione di bellezza Una Ragazza per il Cinema Moda e Fotogenia. Presenti all’ventoben120ragazzeprovenienti da tutta Italia riguardante. XV Congresso Biennale ACSC Oggi e l’11 settembre 2010 presso Popilia Country Resors in Malerato. "LaChirurgia Calabrese Fra Innovazione e Tradizione, con presidente Rosario Sacco, presenta un congresso riservato alla presentazione dei progetti dell’associazione. VIII edizione Festival d’Autunno giorno 30 settembre al Gran Teatro "Le Fontane" Mario Biondi inaugura la "Summer Session" Il tour "Spazio tempo 2010", iniziato ad ottobre dello scorso anno subito dopo l’uscita dell’album "If". Festival della musica “Abstract 2010” Un evento unico e tra i più grandi d’Italia, considerato tra quelli più spettacolari del “Dance Floor Internazionale”. E’ “Abstract 2010”, vero e proprio Festival della musica dance internazionale che il 18 settembre sarà ospitato, con inizio alle 20.30, allo Stadio San Vito di Cosenza per iniziativa della “P.J. Master Production” di Paolo Marozzo e con il patrocinio dell’Assessorato allo sport, spettacolo ed eventi guidato da Francesca Bozzo. Università Focus sulla Riforma Gelmini Una serie di incontri, con i responsabili nazionali dei partiti, dedicati alla riforma universitaria in discussione in Parlamento. E’ l’iniziativa che il Rettore dell’Università della Calabria, Prof. Giovanni Latorre, ha deciso di promuovere, a partire dal prossimo 30 settembre , nell’Aula Magna "Beniamino Andreatta", dove si alterneranno i leaders delle forze politiche italiane invitati a discutere del contenuto della riforma Gelmini. Il primo politico ad aver accettato l’invitoèl’On.AntonioDiPietro,Presidente di Italia dei Valori, che parteciperà ad un convegno sul tema insieme all’On. Massimo Donadi, Ca-

Madonna delle Grazie SiterràaPentoneoggiore21,00ifesteggiamenti in onore della Madonna delle Grazie

CROTONE Oggi alle ore 17.00 si terrà presso la struttura ubicata in piazzale della Pace l’ inaugurazione della prima isola ecologica. 32° Congresso mondiale del naturalismo Si è ufficialmente aperto ieri, in programma fino al 12 Settembr. Il congresso si terrà presso il Villaggio CampingPizzo Greco, a Isola Caporizzuto (Crotone). DIAMANTE 18°edizionedelPeperoncinoFestival Coniugare tipicità e salubrità. E’ questo l’obiettivo del progetto di valorizzazionedelladietamediterranea e dello stile alimentare italiano, promosso da Federsanità Anci e Buonitalia SpA, che fa tappa a DiamanteinoccasionedelfamosoFestival del Peperoncino. Tutto il progetto, i dettagli e le iniziative verranno illustrate in una conferenza stampa in programmaoggialle ore 18,presso l’aula consiliare del comune, cui interverranno il presidente di Federsanità Anci Calabria, dott. Giuseppe Varacalli, il sindaco di Diamante, Ernesto Magorno,ilprofessoreassociato di medicina interna all’Università della Magna Grecia di Catanzaro e direttore dell’Unità Operativa di malattie del metabolismo, dott. Agostino Gnasso. Il progetto, di durata pluriennale, giunto alla sua quarta tappa, prevede una serie di eventi e iniziative di comunicazione scientifica sul territorio italiano, oltre che incontri e seminari negli Stati Uniti. "Non c’e’ investimento economico chepossadarefruttisenzaun’educazione alla responsabilizzazione del cittadino in termini di corretti stili di vita". Le parole sono di Giuseppe Varacalli, presidente di Federsanità Anci Calabria. "Riteniamo fondamentale - spiega - promuovere iniziative che puntino a divulgare i vantaggi, in termini di tutela della salute, degli elementi che sono alla base di una corretta alimentazione. Abbinare la dieta mediterranea al peperoncino è chiaramente una mossa vincente, è un prodotto integrante della dieta stessa, la quale comporta solo

vantaggi, con essa si possono prevenire tante malattie cardiovascolari". GERACE "Infoday" 17 settembre 2010 - Spazio Aperto Giovani - via Aldo Moro Lamezia Terme

ni di Geova provenienti dalle zone di Catanzaro, Lamezia Terme e Soverato si raduneranno presso la Sala delle Assemblee dei Testimoni di Geova della Calabria, sita in Loc.

Contemporary Art 2010 Kristina Kurilionok Pramantha Arte contemporary art gallery - Via San Giovanni n. 1 - I° piano Fino al 24 settembre - apertura martedì, mercoledì, giovedì - dalle ore 18.00 alle 20.00 - ingresso gratuito 5° edizione "Festa del Gelato 2010" sabato 11 Settembre - Piazza Dia a Lamezia Terme (Sambiase) LAMEZIA TERME Conferenza stampa "Classe dirigente, Bene comune, Sviluppo". Lunedì 13 settembre alle ore 10.30, presso la sede regionale della Cisl, per la presentazione dell’evento in programma a Reggio Calabria il 28 settembre presso la Sala Calipari del ConsiglioRegionaledaltitolo "Classe dirigente, Bene comune, Sviluppo" e promosso dal Forum Nazionale delle Persone e delle Associazioni di ispirazione cattolica nel Mondo del Lavoro. REGGIO CALABRIA Pentedattilo Film Festival . 16/19 settembre , Borgo antico di Pentedattil. V edizione del "Pentedattilo Film Festival", concorso internazionale di cortometraggi.

Diamante: "Festa del Peperoncino"

ROSARNO "Festival nel Festival" Dall’ 8 al 14 settembre, nell’ambito del Magna Graecia Teatro Festival "la Calabria tra incontro e confronto". SCALEA FESTA DELLA MADONNA DEL LAURO 12 settembre Percorso cittadino partenza ore 14.00 - Gara ciclistica per categoria Allievi a cura del Gruppo Sportivo Latella Sport. 27 - 28 settembre HotelParcodeiPrincipi-Campionato Nazionale Pizzaioli d’Italia a cura di Elvis Santaromita Villa TROPEA "Roma Tropea, andata e ritorno" Convegno che si terrà mercoledí 15 settembre a Tropea alle ore 11.00 presso la sala del Museo Diocesano, sito il piazza Duomo. Nelcorsodelconvegnoverràpresentato il lavoro svolto dall’Associazione e dai prestigiosi partner, nell’ambito del progetto promosso dal Ministero delle Pari Opportunità STREGA: Strumenti efficaci di intervento di prevenzione e contrasto della violenza sulle donne.

Elisa - Catanzaro 13 Settembre

VIBO VALENTIA Sabato 11 settembre 2010 alle ore 18.00, presso l’ Auditorium Sistema BibliotecarioViboneseViaAbatePugnatari, si terrà la presentazion del volume di Giuseppe Lonetti "Città e luogo, valenze e stratificazioni nella storia urbana di Vibo Valentia" (Centro Stampa d’Ateneo, Reggio Calabria, 2009). "Non fate parte del mondo!" Sabato 11 e Domenica 12 i Testimo-

Mario Biondi - Catanzaro 30 settembre

CedòniodiFrancavillaAngitola(VV) per un congresso dal tema "Non fate parte del mondo!", basato sul vangelo secondo Giovanni (capitolo 15, versetto 19).



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