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Edizione Il domani dello sport

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Giovedì 10 Novembre 2011 > euro 1,00 > Anno XIV Nr. 310

UESSE Catanzaro “2” trionfa e per certi aspetti sorprende. Ebolitana battuta per 1 a 0

VINCERE FA BENE VIGOR LAMEZIA Dubbi di formazione per Costantino. Mangiapane è out. Il fantasista biancoverde è squalificato per la gara contro il Giulianova a pag. 20

SAMBIASE Prove di formazione in vista della sfida contro l’Interpiana. Gli uomini di Erra si preparano ad una serie di sconti diretti a pag.21

ALTRI SPORT La scuola Taekwondo Guerra festeggia i suoi primi 30 anni di attività. Presentato a Palazzo De Nobili l’evento che si terrà sabato prossimo all’auditorium "Casalinuovo". Il maestro Guerra ha ringraziato lo staff a pag.23

MALTEMPO

CATANZARO

REGIONE

Scuola magistratura, Edilizia. Ance e Pioggia battente: sindacati: persi 6000 Una battaglia stato di allerta in posti di lavoro. bipartisan per la 40 comuni, in 12 è dignità. Opposizione Dai bandi a livello massimo. antilicenziamento Allagate diverse zone associazioni e movimenti puntano della Regione i fondi soprattutto nel per salvare alla mobilitazione Reggino e nel 917 persone della regione Catanzarese alle pagg. 24 e 38

a pag. 25

alle pagg. 37 e 39


2 il Domani dello Sport Giovedì 10 Novembre 2011

CLASSIFICA SERIE A Totale

LA CLASSIFICA

21 21 20 19 16 14 14 14 13 13 12 12 12 12 12 10 8 8 7 3

Lazio Udinese Milan Juventus Palermo Napoli Roma Catania Siena Cagliari Atalanta Genoa Parma Fiorentina Chievo Bologna Inter Lecce Novara Cesena

In casa

Fuori casa

G

V

N

P

Gf

Gs

V

N

P

Gf

Gs

V

N

P

Gf

Gs

10 10 10 9 10 9 10 10 10 10 10 9 10 10 10 10 9 10 10 10

6 6 6 5 5 4 4 3 3 3 5 3 4 3 3 3 2 2 1 0

3 3 2 4 1 2 2 5 4 4 3 3 0 3 3 1 2 2 4 3

1 1 2 0 4 3 4 2 3 3 2 3 6 4 4 6 5 6 5 7

16 13 23 15 14 13 13 12 12 9 13 13 12 10 8 9 11 8 12 3

8 4 14 7 12 7 11 16 8 10 12 12 18 9 11 16 16 16 19 13

2 5 4 3 5 2 2 3 3 1 3 2 3 3 3 1 1 0 1 0

2 0 2 2 0 1 1 2 0 3 2 2 0 1 2 0 1 1 2 3

1 0 0 0 0 1 2 0 1 1 0 0 2 1 1 3 2 4 2 3

5 10 15 11 14 6 8 6 9 2 5 7 8 9 6 4 2 5 7 3

4 1 4 5 6 3 7 3 2 4 2 3 5 4 4 8 5 11 9 7

4 1 2 2 0 2 2 0 0 2 2 1 1 0 0 2 1 2 0 0

1 3 0 2 1 1 1 3 4 1 1 1 0 2 1 1 1 1 2 0

0 1 2 0 4 2 2 2 2 2 2 3 4 3 3 3 3 2 3 4

11 3 8 4 0 7 5 6 3 7 8 6 4 1 2 5 9 3 5 0

4 3 10 2 6 4 4 13 6 6 10 9 13 5 7 8 11 5 10 6

IL PROSSIMO TURNO 12ª giornata

Bologna Catania Fiorentina Genoa Inter Juventus Napoli Parma Roma Siena

-

Cesena Chievo Milan Novara Cagliari Palermo Lazio Udinese Lecce Atalanta

MARCATORI

dom 12:30 dom 15:00 sab 20:45 dom 15:00 sab 18:00 dom 15:00 sab 20:45 dom 15:00 dom 20:45 dom 15:00

sabato 19 ore 20.45 Napoli vs Lazio

Di Natale A. (Udinese) 8 gol 7 Denis G. (Atalanta) 6 Giovinco S. (Parma) Klose M. (Lazio) 6 Calaio' E. (Siena) 5 Jovetic S. (Fiorentina) 5 Palacio R. (Genoa) 5 Osvaldo D. (Roma) 5 5 Ibrahimovic Z. (Milan) 4 Cavani E. (Napoli) Marchisio C. (Juventus) 4 Matri A. (Juventus) 4 4 Moralez M. (Atalanta) 4 Nocerino A. (Milan) 4 Rigoni M. (Novara)

PENALIZZAZIONI: Atalanta -6;

SERIE B

LEGA PRO

LA CLASSIFICA Torino Pescara Sassuolo Padova Reggina Sampdoria Verona H. Grosseto Bari Varese Livorno Cittadella Brescia Crotone Juve Stabia Modena Gubbio Albinoleffe Nocerina Vicenza Empoli Ascoli

33 28 28 27 24 22 22 20 20 19 19 17 17 16 14 14 14 14 13 13 12 -1

LA CLASSIFICA

PENALIZZAZIONI Crotone -1; Juve Stabia -6; Ascoli 10; IL PROSSIMO TURNO 15ª giornata

Brescia Cittadella Grosseto Gubbio Juve Stabia Modena Pescara Reggina Sampdoria Torino Verona H.

-

Ascoli Livorno Varese Sassuolo Albinoleffe Empoli Padova Nocerina Vicenza Bari Crotone

Ternana Taranto Sorrento Carpi Tritium Lumezzane Provercelli Como Pisa Avellino Foggia Monza Reggiana Spal Benevento Pavia Viareggio Foligno

LA CLASSIFICA

24 22 20 19 18 18 17 16 16 14 11 11 10 10 9 8 5 0

PENALIZZAZIONI Sorrento -2; Taranto -1; Como -1; Foggia -1; Reggiana -2; Spal -2; Benevento -6; Viareggio -1; Foligno -4 IL PROSSIMO TURNO 12ª giornata

Benevento Como Foggia Foligno Pisa Provercelli Reggiana Sorrento Monza

-

Avellino Carpi Taranto Tritium Pavia Viareggio Spal Lumezzane Ternana

Sudtirol Cremonese Carrarese V. Lanciano Portogruaro Trapani Frosinone Pergocrema Siracusa Barletta Piacenza Triestina Spezia Andria Bat Prato Latina Feralpisalo Bassanov.

19 18 18 18 18 18 18 18 17 16 12 12 12 10 9 9 9 6

PENALIZZAZIONI Carrarese -1; Cremonese -6; V. Lanciano -1; Siracusa -3; Piacenza -4; IL PROSSIMO TURNO 12ª giornata

Barletta Bassanov. Carrarese Cremonese Latina Piacenza Spezia Sudtirol Trapani

-

Pergocrema Triestina Siracusa Feralpisalo Portogruaro Frosinone Prato Andria Bat V. Lanciano

Girone A Manchester City - Napoli Villarreal - Bayern Monaco Bayern Monaco - Manchester City Napoli - Villarreal Manchester City - Villarreal Napoli - Bayern Monaco Bayern Monaco - Napoli Villarreal - Manchester City Bayern Monaco - Villarreal Napoli - Manchester City Manchester City - Bayern Monaco Villarreal - Napoli

1-1 0-2 2-0 2-0 2-1 1-1 3-2 0-3 22/11 22/11 7/12 7/12

Classifica Bayern Monaco

V

10 pt

3 1 0 8 3

N

P

Gf Gs

Manchester City

7 pt

2 1 1 6 4

Napoli

5 pt

1 2 1 6 5

Villarreal

0 pt

0 0 4 1 9

LA CLASSIFICA

LA CLASSIFICA Casale Treviso Cuneo Rimini Giacomense Santarcangelo Montichiari Poggibonsi V.Entella Bellaria Igea M. Savona Sanmarino Mantova Sambonifacese Renate Borgo Buggiano Alessandria Valenzana Lecco Pro Patria

26 25 23 23 19 19 18 18 15 15 14 14 14 13 13 12 10 10 7 5

PENALIZZAZIONI Montichiari -1; Savona -2; Alessandria -2; Pro Patria -9

IL PROSSIMO TURNO 13ª giornata

Bellaria Igea M. - Pro Patria Borgo Buggiano - Giacomense - Savona Casale - Rimini Mantova - Cuneo Renate Sambonifacese - Santarcangelo - Montichiari Sanmarino - Lecco Treviso - Valenzana V.Entella - Poggibonsi Alessandria

L'Aquila Catanzaro Perugia Paganese Vigor Lamezia Campobasso Giulianova Gavorrano Chieti Arzanese Aprilia Aversa Normanna Neapolis M. Isola Liri Fano A.J. Ebolitana Vibonese Milazzo Fondi Melfi Celano

27 26 26 26 24 22 22 20 18 18 16 15 15 13 12 12 12 12 12 9 5

PENALIZZAZIONI Aversa Normanna -1; Isola Liri -2; Fano A.J. -5; Ebolitana -1; Melfi -4

IL PROSSIMO TURNO 15ª giornata

Arzanese Chieti Fondi Gavorrano Isola Liri Melfi Neapolis M. Perugia Vibonese Vigor Lamezia

-

Aversa Norm. Fano A.J. Celano Aprilia Catanzaro Campobasso L'Aquila Ebolitana Milazzo Giulianova

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4 il Domani dello Sport Giovedì 10 Novembre 2011

SPORT

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Oggi la sfida con i Turchi e per gli under di Ciro Ferrara sono tante le insidie nascoste di questa gara, ci si gioca la qualificazione

Azzurrini, serve una prova di forza

Giulio Adriani ROMA - «Sarebbe bello ripetere l’ottima prestazione di un mese fa». Parola di Ciro Ferrara che nella conferenza stampa della vigilia di Turchia-Italia a Istanbul (oggi ore 17, Rai Tre) avverte i suoi a fare molta attenzione alle possibili provocazioni: «Non deve assolutamente capitare come è invece accaduto all’andata, non possiamo permetterci di perdere uomini du-

LA FRASE

«Attenti alle provocazioni». Ha le idee chiare Ciro Ferrara alla vigilia di Turchia-Italia Under 21, partita dalla quale passeranno le speranze di qualificarsi alla fase finale degli Europei. Il tecnico degli azzurrini avverte i suoi: non deve assolutamente capitare, non possiamo permetterci di perdere uomini durante la partita

rante la partita». «Tranne i primi 10’ affrontati con un po’ di timore reverenziale nei confronti di una squadra che veniva da 4 vittorie ricordaFerrara-perilrestol’Italia ha fatto la gara, ha creato delle difficoltà alla Turchia. E, quando c’è stato da difendersi lo ha fatto nella maniera dovuta. Ci aspetta una gara che, per certi versi, sarà molto simile a quella disputata un mese fa, considerando che siamo in trasferta e con il pubblico dalla

loro parte. Noi - continua Ferrara dovremo scendere in campo convinti delle nostre possiblità, della nostra forza e giocarci assolutamentelapartitasenzaaspettaregli eventi. Queste sono gare che non vanno preparate in maniera particolare dal punto di vista delle attenzioni: i ragazzi sentono da soli l’importanza dell’impegno e l’obiettivo che abbiamo davanti, sanno che questa sfida rappresenta uno scontro diretto nel girone». La Under 21 di Ciro Ferrara vola, dunque, in Turchia con l’obiettivo di ipotecare la qualificazione a Euro 2013. Una vittoria permettereb-

«Ci aspetta una gara che, per certi versi, sarà molto simile a quella disputata un mese fa, considerando che siamo in trasferta e con il pubblico dalla loro parte»

be agli azzurrini di conquistare il primato del gruppo 7, attualmente guidato proprio dalla Turchia con 12 punti, ma con due partite in più dell’Italia che, a 9 punti, è a punteggio pieno. La sfida che andrà in scena oggi (alle 17 italiane) al KasimpasaErdoganStadiumreplicherà a distanza di un mese quella disputata a Rieti in cui i ragazzi di Ferrara prevalsero sui pari età per 2-0. Mancheranno per alcuni dei protagonisti di quel successo: il difensore del Grosseto Luca Antei, dopo essere stato visitato dallo staff medico azzurro, ha lasciato il ritiro de La Borghesiana a causa di una contusione alla coscia sinistra rimediata nell’ultimo turno di campionato ed è stato sostituito dal viola Michele Camporese. Sarannoinvecesqualificatiilbomber Manolo Gabbiadini (tornerà a disposizione per la prossima sfida con l’Ungheria) e Lorenzo Insigne, espulso per un fallo di reazione proprio durante la partita di Rieti e squalificato per tre turni.

LE PROBABILI FORMAZIONI

TURCHIA U. 21 (4-4-2) Karabulut; Aziz, Cek, Nizam, Basdas; Yilmaz, Uysal, Potuk, Gulle; Corekci, Aygunes.

ITALIA U. 21 (4-4-2) Pinsoglio; Santon, Crescenzi, Caldirola, Camporese; Marrone, Rossi, Florenzi, Crimi; Destro, El Shaarawy.

IL PUNTO La Svizzera, staccata di due lunghezze dalle furie rosse, ospita la Georgia prima di andare a Cordoba

Spagna a punteggio pieno nel suo girone ROMA - Settimana decisiva per qualificazioni al Campionato Europeo Under 21 Uefa del 2013, con otto squadre che cercano di proseguire a punteggio pieno. Tra le formazioni con il massimo dei punti c’è la Spagna, che oggi affronta l’Estonia ultima nel girone. La Svizzera, staccata di due lunghezze dalle furie rosse, ospita la Georgia prima di andare a Cordoba lunedì per la riedizione della finale di quest’anno. Battuta 2-0 dalla Spagna in quell’occasione, la squadra di Pierluigi Tami ha un doppio obiettivo: prendersi una rivincita e insegue il primo posto nel girone. Nel Gruppo 1, la Germania cerca di ottenere sette vittorie su sette contro la Grecia (seconda a sei lunghezze di vantaggio) e Cipro. Nel Gruppo 9, dove Slovacchia e Francia volano a punteggio pieno dopo le prime tre partite, una squadra perderà sicuramente lo scettro, poiché i transalpini allenati da Eric Mombaerts ospitano la Romania oggi e quindi la

Slovacchialunedì.Congiàquattro punti di vantaggio in testa al Gruppo10,l’Olandaprovaadallungare il passo ospitando la Scozia (seconda) a Nijmegen. Un altro scontro al vertice è in programma nel Gruppo 7, dove la Turchia è prima con tre punti di vantaggio ma ha disputato due gare in più dell’Italia, che cercherà di imporsi anche a Istanbul prima di ospitare l’Ungheria.SenzaBorini,Gabbiadinie Insigne, sarà comunque un’Italia che non cambierà volto: soprattutto nel reparto offensivo le varianti non mancano, in attacco c’è tanta concorrenzaeisostitutinonfaranno rimpiangere gli assenti. L’Inghilterra, prima nel Gruppo 8, sfida Islanda e Belgio, mentre nel Gruppo 6 l’Albania cerca di diventare la prima squadra a strappare punti alla Russia. Nel Gruppo 3, la Repubblica Ceca va a Yerevan per provare a battere la sorprendente Armenia, che può riconquistare la pole position affrontando il Galles martedì.


Giovedì 10 Novembre 2011 il Domani dello Sport

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SPORT LE NAZIONALI L’Italia in amichevole domani e il 15, ma si gioca in mezzo mondo

TRIO D'ATTACCO Pepe-Balo-Pazzini Gianluca Vigliotti ROMA - Le nazionali maggiori di mezzo mondo affrontano una settimanadiimpegni.Traamichevoli e sfide per le qualificazioni mondiali, c’è da sudare. A cominciare dagli azzurri, l’11 con la Polonia e il 15 con l’Uruguay. ITALIAAmichevoli,certo,masempre di peso. Il ct Cesare Prandelli sta provando Pepe con Pazzini e Balotelliinattacco.Nellapartitella dieci contro dieci che ha chiuso l’allenamento di ieri a Coverciano, il commissario tecnico ha schierato da una parte Matri e Osvaldo, dall’altra il centravanti dell’Inter e l’attaccante del City con Pepe in posizione esterna. Scelte che non rappresentano un’indicazione assoluta, visti i ranghi ridotti e qualche assenza, ma per la decisione definitiva Prandelli ha ancora a disposizione la rifinitura di oggi prima della partenza per la Polonia. CILEArturoVidal,centrocampista della Juventus, e Carlos Carmona, centrocampista dell’Atalanta, sono stati allontanati dal ritiro della Nazionale cilena con 4 compagni. Il gruppo, ha detto il ct Claudio Borghi, è presentato ieri con 45 minuti di ritardo. Gli atleti, inoltre, erano in condizioni «non adegua-

Arturo Vidal, della Juventus, e Carlos Carmona (Atalanta) sono stati allontanati dal ritiro del Cile: troppi 45 minuti di ritardo

te». Il provvedimento riguarda anche Jorge Valdivia, Jean Beausejour e Gonzalo Jara: come Vidal e Carmona, sono fuori dalla rosa per le sfide con Uruguay e Paraguay, valide per le qualificazioni ai Mondiali 2014. Il gruppetto, a quanto pare, ha fatto tardi dopo aver partecipato ad un battesimo e dopo una visita ad un ippodromo. «Non erano in buone condizioni», ha detto Borghi rispondendo in maniera vaga a chi chiedeva se i giocatori avessero consumato alcol. «La squadra ne ha risentito. Durante l’allenamento c’è silenzio», ha aggiunto il ct, che ha già convocato 5 sostituti: Josè Rojas, Milovan Mirosevic, Felipe Gutièrrez, Francisco Silva e Fernando Meneses. BRASILE Arriva la Selecao del Brasile, ed il Gabon proclama la festa nazionale. A deciderlo è stato il presidente Ali Bongo in persona, artefice dello sbarco a Libreville della nazionale pentacampione del mondo. Appassionato di calcio

brasiliano, Bongo ha tirato fuori di tasca propria il milione di reais (circa 420mila euro) che la federcalcio del Brasile chiedeva come cachet per far esibire gli uomini agli ordini del ct Mano Menezes, ed ora il Brasile in Gabon è una realtà. Bongo ha poi invitato alla partita autorità locali ed altri Capi di Stato africani, che gli hanno assicurato che faranno di tutto per essere presenti. Quanto alla gente comune, chi non potrà assistere dal vivo potrà seguire il match dalla televisione, visto che uffici e locali pubblici rimarranno chiusi. Oggi si giocherà allo Stade d’Angondjè, che sarà ufficialmente inaugurato(lohacostruitounpool d’imprese cinesi) con questa partita ma ha un terreno di gioco in pessime condizioni, anche a causa delle forti piogge cadute la notte scorsa. Così il ct brasiliano Menezes ha deciso di cancellare l’allenamento di rifinitura e la Sele‡ao ha lavorato in un impianto periferico, a Sibang. Per questa partita Menezes ha convocato solo giocatoriappartenentiaclubeuropei. Schiererà in mezzo al campo, assieme all’immancabile Lucas Leiva del Liverpool, il duo dello ShakhtarFernandinho-Willian.In avanti spazio alla coppia del Porto Kleber-Hulk.

Arriva la Selecao del Brasile, ed il Gabon proclama la festa nazionale. A deciderlo è stato il presidente Ali Bongo in persona

TRAMONTI

La tentazione giapponese di Del Piero TORINO - Sulla nuova collocazione di Alessandro Del Piero sono tanti i punti interrogativi, che lo stesso campione juventino alimenta, nel giorno del suo compleanno, in un’ intervista a France Football. Alex parla del fascino di Giappone,StatiUniti,Inghilterra, Francia, visti attraverso la lente del calciatore, ma non solo da quel punto di vista. Proprio il paese del Sol Levante lo intriga da anni e non a caso gli ha dedicato «Friends for Japan», il programma di sostegno economico dopo il terribile tsunami dell’inverno scorso. Per Del Piero il Giappone

rappresenta un mondo tutto da scoprire e un campionato di calcio assai tranquillizzante sul piano tecnico, dove Alex potrebbe essere decisivo anche a 37 anni e diventare l’idolo dei rispettosissimi tifosi locali. Il tutto condito da una proposta economica che certamente potrebbe essere congrua, come dimostrano le esperienze di alcuni giocatori italiani, Schillaci su tutti. Fascino, quello giapponese, eguagliato o superato solo da quello americano: gli States - come Del Piero spiega al giornale francese - rappresentano l’eccellenza negli sport (tranne che nel

calcio) e Del Piero è «gemellato» idealmente con campioni stranieri di tante specialità. Per il campionato, nessun problema: vecchi big come Beckham o Henry lo confermano. Anche il campionato e l’ambiente inglese, con la sua storia e una filosofia sportivachecoincideperfettamentecon quella di Alex, affascinano - e come potrebbe essere altrimenti? - il capitano bianconero. Ma qui il discorso è diverso: per reggere i ritmi della Premier League, Del Piero dovrebbe accontentarsi di club di seconda o terza fascia. E allora tanto vale il Kashiwa...

IL NUMERO Il presidente Bongo ha tirato fuori di tasca propria 420mila euro per far giocare il Brasile in Gabon

420 IL PERSONAGGIO Ali Bongo Ondimbo, è il presidente del Gabon dal 2009. E’ figlio del presidente Omar Bongo Ondimbo


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il Domani dello Sport Giovedì 10 Novembre 2011

SPORT Ballardini si ripresenta alla squadra che guidò già due volte: «Sapevo che ci sarei tornato»

Cagliari, avanti il prossimo Il tecnico ravennate è il terzo uomo a sedere sulla panchina dei rossoblù in questa stagione. Prima di lui Donadoni e Ficcadenti, esonerato con la squadra a 13 punti e metà classifica Con Ballardini faranno parte dello staff tecnico il vice Carlo Regno, i collaboratori tecnici Stefano Melandri e Andrea Rinaldi, ed il preparatore dei portieri Nico Facciolo. Nell’anomalia del calcio italiano, e in particolare cagliaritana - Ficcadenti, ultima "vittima" di Massimo Cellino, è il ventesimo allenatore esonerato dal presidente in 20 campionati tra A e B - il ritorno di Ballardinisullapanchinarossoblù può esser definita per certi versi "naturale". Del resto, con la squadranellapartealtadellaclassificafino a due domeniche fa e ancora oggi in media salvezza (13 punti in 10 gare) nonostante le ultime cinque partite senza vittorie, il suo predecessore ha pagato per colpe non legate esclusivamentealrendimento. Oltre allamancanzadi un gioco offensivo efficace, l’esonero di Ficcadenti è infatti imputabile allo scarso feeling con qualche giocatore: è noto a tutti a Cagliari che i "senatori" (o «la spina dorsale» della squadra, per utilizzare le parole della conferenza stampa di ieri) non abbiano mai dimenticato proprio Ballardini, che è stato infatti il primo nome ipotizzato per la sua sostituzione.

“Eppure questo viso l’ho già visto...” Massimo Cellino ha esonerato venti allenatori in altrettanti campionati, tra Serie A e Serie B, da presidente del Cagliari. Quasi difficile trovarne uno nuovo... Bruno Tosatti

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CAGLIARI - Dopo Delio Rossi, nuova guida dei Viola, è il turno di Davide Ballardini. In una stagione di Serie A cominciata malissimo per gli allenatori (già sette esoneri dopo undici giornate) ieri c’è stata la seconda presentazione di un nuovo tecnico in altrettanti giorni. «È una bella responsabilità, sono molto affascinato ed emozionato per questo mio ritorno a Cagliari ma soprattutto sono molto determinatonell’affrontareillavoroche ci attende». Sono le prime parole di Davide Ballardini, terzo uomo a sedere sulla panchina dei rossoblù in questa stagione. Per l’ex allenatore di Palermo, Lazio e Genoa, si

«La squadra in tre anni non è cambiata molto – ha osservato Ballardini, che ritorna a Cagliari dopo la salvezza centrata nel 2008 Ha quasi sempre giocato con il 4-3-1-2 che fu mio»

tratta peraltro di un ritorno a Cagliari. E neanche del primo: il tecnico ravennate è alla terza esperienza in Sardegna dopo quelle delle stagioni 2005/06 (esonerato dopo nove partite senza vittorie) e 2007/08, decisamente più fortunata,conclusasiconunasalvezzamiracolosa, ottenuta con un’incredibile rimonta nel girone di ritorno. «La squadra in tre anni non è cambiata molto - ha osservato Ballardini -, ha quasi sempre giocato con la disposizione tattica nata con me, il 4-3-1-2. La base è rimasta. I principi di gioco sono quelli e attorno alla spina dorsale che ben conosco sono arrivati ragazzi di spessore come Astori, Ariaudo, Nainggolan e Nenè». Anche per questo Ballardini ha «detto subito sì. In cuor mio contavo di tornare a Cagliari - ha confessato l’allenatore - ma non immaginavo quando. Sono innamorato di questa terra e delle persone che ci vivono». L’allenatore è giunto in città ieri mattina e ha firmato il contratto con il presidente Massimo Cellino un contratto biennale.

Maxi Lopez al Milan? «Anche a gennaio» Parola di Lo Monaco CATANIA - «Maxi Lopez è un giocatore che può fare bene in qualsiasi grande squadra. Il fatto che piaccia al Milan ci dà una grossa soddisfazione, e se viene rinnovato quest’interesse, non faremo nulla per impedire questa trattativa». Dai microfoni dell’emittente napoletana Radio Kiss Kiss, l’ad del Catania Pietro Lo Monaco parla di una trattativa che potrebbe concretizzarsi a gennaio, visto che il club siciliano non si opporrà alla partenza dell’argentino che piace ad Allegri. Nella corsa allo scudetto Lo Monaco vede i rossoneri favoriti: «Il Milan è certamente più forte di Napoli e Juventus: poi è chiaro che nel corso di una stagione scattano altri fattori. Azzurri e bianconeri hanno le carte in regola per giocarsela fino alla fine, i rossoneri hanno però un organico con una qualità maggiore. Il Napoli ha entusiasmo ed un pubblico straordinario che lo spinge, ma gioca su due fronti difficili: alla lunga potrebbe risentirne». E ancora sul Napoli ed il suo tecnico: «Mazzarri non è Mourinho - sottolinea Lo Monaco -: non è un personaggio costruito, è sempre se stesso. Magari quando le cose non vanno bene, se la prende troppo con gli arbitri: una storia ormai vecchia».

IN BREVE

> PALERMO Brutta tegola per il Palermo, che dovrà rinunciare ad Abel Hernandez almeno per un mese. L’attaccante si è sottoposto a un’ecografia dopo lo stiramento rimediato contro il Bologna domenica scorsa, che lo aveva costretto a uscire dopo appena 20 minuti: l’esame, ha reso noto la società rosanero con un comunicato ufficiale, ha evidenziato una distrazione muscolare bifocale di primo grado del semitendinoso della coscia sinistra. La prognosi per la ripresa dell’attività fisica varia dai 30 ai 40 giorni. Prosegue, intanto, ilrecupero diun altroattaccante rosanero, Mauricio Pinilla, che soffre di una lombosciatalgia sinistra. Costretto ha a saltare le partite contro Udinese e Bologna, il giocatore, in pieno accordo con lo staff medico della sua Nazionale, si trova in Cile per proseguire le cure fisioterapiche iniziate a Palermo.

I cambi in panchina AGOSTO

Quest’anno in serie A

SETTEMBRE

12 AGO

31 AGO

CAGLIARI Donadoni

FICCADENTI

OTTOBRE

21 SET

4 OTT

PALERMO

INTER

Pioli

Gasperini

MANGIA

RANIERI

NOVEMBRE

30 OTT

7 NOV

8 NOV

BOLOGNA

CESENA

FIORENTINA

CAGLIARI

Bisoli

Giampaolo

Mihajlovic

Ficcadenti

PIOLI

ARRIGONI

ROSSI

BALLARDINI ANSA-CENTIMETRI


Giovedì 10 Novembre 2011 il Domani dello Sport

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SPORT Dopo la condanna in primo grado a oltre 5 anni, l’ex dg si scaglia anche contro la Juventus, rea di aver troppo spesso «preso le distanze»

Moggi ritrova la parola il giorno dopo e avverte: «Ai giudici il primo round...» LE REAZIONI Il Pm Narducci: «La sentenza premia il gran lavoro svolto. Dalla difesa solo mistificazioni»

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Victor Frasca

Luciano Moggi all'arrivo in tribunale (LaPresse)

Ludovico Casaburi ROMA - E dunque, è tutto finito. Dopo oltre cinque anni passati tra chiacchiere da bar e aule di tribunale, il processo a Calciopoli s’è concluso con la condanna al "mostro" Luciano Moggi, che la difesa avrebbe voluto in qualità di "primus inter pares", cioè colpevole si, ma tanto quanto tutti gli altri dirigenti del calcio d’allora, chi più chi meno, e che invece la legge ha alla fine identificato come "deus ex machina", cioè come ideatore e gestore della rete di contatti e ricatti che hanno reso calciopoli quello che è stata. Alla lettura della sentenza di questo primo grado - 5 anni e 4 mesi la condanna - Luciano Moggi appare deluso, e non arrabbiato. Forse perché sa che di gradi di giudizio ce n’è ancora due, e dunque è «pronto a dimostrare in appello» la sua innocenza. Non solo, perché ai microfoni di Sky l’ex manager della Juventus ne ha anche per la sua ex squadra, colpevole di aver ribadito a più riprese «l’estraneità della società» ai fatti di Moggiopoli. «So soltanto che contro il Chievo o l’Udinese non giocava Moggi ma la Juventus, non capisco il comunicato della Juve, sembra quasi che abbia giocato io e non era così assolutamente. Non c’è dubbio che io mi difenderò. La Juve è l’unica che ha perso due scudetti e deve riaverli, perché li aveva vinti sul campo. Non aveva bisogno di aiuti, era la più forte e quindi le stavano tutti addosso. Io parlavo di spionaggio industriale ancora prima che lo scandalo Telecom venisse fuori. Sapevo che ci spiavano: le schede straniere erano state comprate per coprire il mercato, i fatti commerciali. Non era un’operazione fatta da me, la Juve le aveva comprate, poi alcune schede sono state eliminate e Angelo Fabiani è stato assolto». «È stata una sentenza già scritta -

ha sottolineato l’ex dg bianconero, già radiato a seguito del processo sportivo in attesa del pronunciamento dell’alta corte del Coni che non ha tenuto conto di tre anni di dibattimento. Hanno fatto il loro ingresso i testimoni dell’accusa e noi abbiamo rinunciato ai nostri perché ci avevano difeso già loro. Trattandosi di una sentenza già scritta era inutile spendere e sforzarsi per portare prove. Siamo al primo round, ci sarà l’appello e io sicuramente non perdo coraggio perché sono sicuro di non aver fatto niente». «Sono state tolte otto frodi - ha sottolineato Moggi commentando le condanne e le assoluzioni decise dal Tribunale di Napoli - ne sono state lasciate dieci. Subito dopo la sentenza, prosegue Moggi, «non avevo voglia di parlare perché non conoscevo gli elementi, poi ho rivisto le cose e adesso andremo all’appello sperando in una giustizia che non è scritta, ma in una giustizia vera, altrimenti dobbiamo sperare in quella divina. Che arriva soprattutto per quelli che hanno fatto tanto male a tante persone».

«Hanno fatto un processo con venti telefonate delle 170mila, senza tenere conto che quello che è emerso nella fase dibattimentale. Ora mi adopererò perché l’appello porti a una decisione diversa» Moggi si sente bene «umanamente», dice, perché «ho combattuto per me e per tutti quelli che sono stati distrutti da questo processo. Evidentemente devo continuare a combattere». «Mi sento deluso da tutto - ribadisce Moggi - perché la sentenza sportiva non ha tenuto conto di quello che è successo, hanno fatto un processo con venti telefonate delle 170mila, senza tenere conto che quello che è emerso nella fase dibattimentale. Sono deluso dalla giustizia ordinaria perché mi aspettavo che fosse uguale per tutti. Ora mi adopererò perché l’appello porti a una decisione diversa, sono fiducioso e non potrebbe essere diversamente».

ROMA - «Sono più che soddisfatto per come è andato a finire il processo: è un risultato notevolissimo, che premia un lavoro enorme e svolto tra mille avversità. È stata spazzata via la più grande operazione di mistificazione mai condotta in questo Paese attorno ad un processo. La sentenza riconosce l’assoluta verità probatoria raggiunta dalle nostre attività investigative e accoglie in pieno la nostra impostazione, stabilendo che quella che operò in quel periodo fu un’associazione per delinquere e che quello era un calcio malato e corrotto». Giuseppe Narducci, Pubblico ministero che aveva seguito le indagini del caso Calciopoli nei primi anni, ha commentato così l’esito del processo a Moggi & co. in diretta ai microfoni della trasmissione di Mediaset Premium "All Sport News - Speciale Calciopoli". «Alla fine hanno contato i fatti che noi abbiamo dimostrato, respingendo qualsiasi operazione che cercava di allontanare la verità. L’atteggiamento della difesa di Luciano Moggi non ha pagato, si è rivelato inconsistente: non ha provato in alcun modo a confutare quello che noi sostenevamo, o il giudice Casoria da lettura della sentenza (LaPresse) almeno a fornire una versione diversa dei fatti per come noi li prospettavamo. In sostanza è un atteggiamento di chi - ha spiegato Narduccinon è teso a dimostrare la propria innocenza o estraneità, ma piuttosto a dire che c’erano anche altri a fare quelle cose: operazione buona solo dal punto di vista mediatico. Anche altri dirigenti hanno avuto colloqui con la classe arbitrale e non sono stati trattati allo stesso modo? Quelle intercettazioni non avevano lo stesso valore probatorio dei colloqui che hanno riguardato gli attuali imputati e la sentenza ci ha dato ragione anche in questo».

> Zamparini: «Istituzioni reali colpevoli»

Paolo Bergamo (LaPresse)

ROMA - «La vicenda di Moggi è una tragedia. Mi fa male che un amico venga colpito in questa maniera. Le condanne degli altri? Manca la condanna esemplare, manca la condanna alle istituzioni del calcio». Maurizio Zamparini, presidentedelPalermo,siesprime così sulla sentenza di primo grado del processo legato allo scandalo Calciopoli. «Carraro? Prima di Carraro c’erano altri personaggi che hanno fatto peggio. Il processo va fatto alle istituzioni che non sono state in grado di tutelare i campionati di calcio, non siamo staticapacidimetterepaletti»,dice

Zamparini a Radio Kiss Kiss Napoli.«Abbiamoun’associazione arbitrale autonoma, senza controllo. Non è possibile. Un giorno che l’Aia avrà un presidente truffaldino ne potranno combinare di tutti colori.Bisognacambiareleistituzioni, non punire solo uno colpendo a caso nel mucchio. Dal punto di vista sportivo, quello che faceva Moggi lo facevano tutti. In appello Lucianodevesolopensareadifendersi,senzaattaccarenessuno.La sua condanna mi fa male, non entro nel merito, perché sono amico diMoggi,perònonmipiacecom’è stato trattato», chiosa.

Maurizio Zamparini (LaPresse)


8 il Domani dello Sport Giovedì 10 Novembre 2011

SPORT

Una curiosa posizione di Gokhan Inler durante un allenamento

MERCATO L’ultima sessione parla chiaro: Inler, Pandev, Britos, Dzemaili, Santana e Donadel

MADE IN ITALY Walter predilige sempre chi già conosce la A Fabrizio Piccolo NAPOLI - Le videocassette dei campionatistranierileguardacon attenzione, così come legge le relazioni degli ossservatori e chiede, s’interroga, s’informa. Walter Mazzarri, però, in fatto di mercato ha una predilezione particolare. Preferisce scegliere nel campionato italiano. Questione di feeling, certo, ma solo col nostro calcio. Niente in contrario agli assi stranieri, specie se campioni affermati, ma le prime scelte sono sempre giocatori che ha seguito dal vivo, che vede da avversari e su cui può avere un quadro generale più preciso. Ecco perchè nella finestra di gennaio si potrà anche vedere in azzurro qualcuno che proviene da

Britos è pronto al rientro

altri campionati ma il rinforzo vero, presumibilmente, arriverà dalla nostra serie A o dalla serie B. Esplicita l’ultima sessione di mercato: tolti gli argentini Chavez e Fideleff, arrivati peraltro sui titoli di coda,e Fernandez (bloccato però dal gennaio precedente) gli acquisti del Napoli avevano un solido passato nelle squadre italiane. Inler, per dire, è praticamente cresciuto in serie A, negli anni udinesi. Come lui Goran Pandev, che dal 2001 ha giocato solo in club italiani.Un percorso simile a quello di Mario Alberto Santana,"italiano"travirgolettedal 2002 ma con tanto di cittadinanza dal 2008. L’anno in cui Blerim Dzemaili ha giocato a Torino, cominciando la sua avventura nel

Mazzarri per gennaio vuole rinforzi che non debbano ambientarsi nel nostro campionato nostro paese e quello in cui anche Britos ha giocato per la prima volta con la maglia rossoblù del Bologna. Gli altri due nuovi invece, Donadel e il portiere di riserva Rosati, italiani lo sono da sempre. E - per completare il concetto - quelli che Mazzarri pure avrebbe voluto ma

Dzemaili in azione

Goran Pandev

chenonsonoarrivatisonoVucinic e Criscito. Solo per Vidal avrebbe fatto un’eccezione. Del resto anche l’anno prima la storia non è stata molto diversa: dal top player Cavani alle riserve Lucarelli, Cribari e successivamente Mascara tutti giocavano già in A. I soli Sosa

e Yebda venivano dalla Germania e dall’Inghilterra, ma prima di guadagnare la fiducia di Mazzarri cenehannomessoditempo.Fiducia, peraltro, non confermata alla fine di questa stagione quando sono stati ceduti. Perchè per Walter è meglio il "made in Italy".


Giovedì 10 Novembre 2011 il Domani dello Sport

9

SPORT LA STORIA Reja, Marino, Denis e Floro Flores: ripudiati e vincenti. Come Totò: il re friulano

Lassù un po’ d’azzurro Addio mia bella Napoli Ora godo lontano da te Franco Esposito NAPOLI - Lassù qualcuno non lo ama. Parafrasato il titolo di un film indimenticabile: Paul Newman e Annamaria Pier Angeli, regia di Robert Wise. Come titolo può reggere. Di Natale, Floro Flores, Denis, Reja: siamo proprio sicuri che amino il Napoli? Il dubbio è quantomeno lecito. Comunque, ciccia. Se non piace, può andare bene uguale un titolo molto più soft: lassù c’è molto Napoli. Lassù, in cima alle classifiche. Quella del campionato e l’altra dei cannonieri. Napoletano di Pomigliano d’Arco, Antonio Di Natale è due volte primo. Di squadra con l’Udinese, punti 21, in condominio con la Lazio, guidata da chi? Dal goriziano Edy Reja, tra i top 7 degli allenatori nella storia del Napoli. Cinquantotto giorni fa si era

Il tecnicio di Gorizia e i due attaccanti napoletani sono primi in classifica con Lazio e Udinese Il capocannoniere rifiutò l’azzurro

dimesso, pensava di doversi dedicare ai due milioni che ha in banca e alla barca, la sua passione. Alla Barcolana, regata di popolo, un classico della vela, c’era anche lui. Il latinista Lotito ne ha respinto le dimissioni, per fortuna della Lazio. Licenziato dal Napoli, una simpatia politica per Rosy Bindi, l’ex compagno di stanza di Fabio Capello può ora permettersi di dare del tu ai signori dello scudetto. Immutato il suo motto, vale ancora quello di Napoli: «Amma vencere». Di Natale è primo anche nella classifica dei bomber, 8 gol. Vuoi vedere che i cannonieri del campionato se li mette nel taschino per la terza volta consecutiva? Alle spalle del napoletano che si definisce anarchico, raccattapalle al San Paolo al tempo di Maradona, incalza un argentino mezzo napoletano. German Denis, el tanque, il carrarmato, come realmente è in questo campionato, o el mono, la scimmia. Il nomignolo che gli hanno inchiodato addosso i detrattori. A Napoli non erano pochi, potevi contarli anche all’interno dello staff tecnico. Sette gol di Denis con la maglia dell’Atalanta, dove l’ha trascinato Pierpaolo Marino, che l’aveva voluto a Napoli. Pensa te, un altro po’ di Napolilassù:sarebbeinaltoanche

Le mitiche esultanze di German Denis: a Napoli s'è esibito poche volte

l’Atalanta senza i 6 punti di penalizzazione. A Napoli chiedeva spazio e non l’aveva. Voleva giocare e raramente veniva accontentato. Natalie, la bella moglie, un giorno ebbe i ladri in casa. Fine della storia, meglio cambiare: non giochi e vengono a rubarti in casa. Troppo. Gli manca solo il santuario di Pompei. Denis è cattolico: porta l’immagine di Sant’Espedito sui parastinchi. «Penso che chiuderò qui la mia carriera, sono friulano d’adozione», come dire che con Napoli e il Napoli ha rotto. Moglie di Empoli, Ilenia, Di Natale è un idolo a Udine. Gli hanno dato le chiavi della città, è proprietario di un ristorante. Addio mia bella Napoli, mai più ti rivedrò. Antonio Floro Flores del Rione Traiano è l’altro pezzo di Napoli lassù. Dove vorrebbe arrampicarsi anche il Napoli.

Il d.g. avellinese ha voluto il Tanque con sè all’Atalanta per smentire tutti quelli che li davano per finiti: in campo e dietro la scrivania

Edy Reja, il grande «Vecio» del calcio italiano

Marino ha costruito un'ottima Atalanta

Totò Di Natale, capocannoniere da tre anni

Antonio Floro Flores, spesso vicino al Napoli


10 il Domani dello Sport Giovedì 10 Novembre 2011

SPORT LAZIO C’è solo un’infiammazione al ginocchio sinistro

Klose non molla mai «A Napoli giocherà» Ivan Palumbo

ROMA - C’è chi tira un sospiro di sollievo e chi trema. Questione di paura, in ogni caso. Miro Klose non ne ha e ora nemmeno i suoi fan. «È tutto sotto controllo». Le parole che i tifosi della Lazio avrebbero voluto sentire le ha pronunciate ieri Stefano Lovati, consulente ortopedico del club. Sabato 19, dunque, l’attaccante tedesco dovrebbe essere regolarmente in campo al San Paolo. A meno che... DUBBIO «Il giocatore ha solo un’ infiammazione del ginocchio che si riacutizza ma mi sento di assicurare la sua presenza per Napoli se non già per la partita della sua Nazionale». Il punto è proprio questo. Il c.t. della Germania, Joachim Loew, ha esentato il centravanti dalla gara di domani con l’Ucraina, ma vorrebbe averlo con sé per il big-match di martedì 15 contro l’Olanda, quando potrebbe sperimentare il tandem di Panzer con Mario Gomez. Già durante l’ultima sosta, infatti, l’allenatore della Mannschaft dovette fare a

Miro Klose ripartirà oggi per la Germania

L’ortopedico è certo della disponibilità del tedesco sabato 18 Ma Loew lo vuole per Germania-Olanda E lui da un mese sente dolore...

meno del suo pupillo per lo stesso problema fisico, ma quella con gli Orange sarebbe una delle ultime occasioni per verificare la convivenza con il suo ex compagno al Bayern. Klose oggi partirà per Amburgo e se dovesse giocare martedì, bisognerebbe poi capire in quali condizioni si presenterà per la sfida a distanza con Cavani. DOLOREC’èdadire,infatti,chein baseaquantotrapeladalritirodella Nazionale tedesca, nell’ultimo mese l’attaccante di origine polacca ha giocato sotto l’effetto di antiinfiammatori per alleviare il fastidio al tendine del ginocchio sinistro. «Klose è un giocatore di 33 anni che non si è risparmiato in queste settimane ma abbiamo curato con attenzione il trauma al ginocchio», ha assicurato Lovati. Non c’è dubbio che il "vecchietto" finora ha fatto faville, ma a dispetto del suo soprannome in Germania ("MarsMensch", alias marziano), resta comunque un essere umano. Che alla sua età corre il rischio di logorarsi giocando ogni tre giorni.

EURORIVALI/1

EURORIVALI/2

Tevez in Argentina Il City prepara un’altra multa

Il Bayern sorride Oggi Robben lavora col gruppo

Carlitos Tevez ha disertato l'allenamento

Arjen Robben è pronto al rientro

MANCHESTER (Inghilterra) Il disertore non si smentisce. L’Apache non si sente parte del plotone City e ancora una volta salta l’allenamento: Carlitos Tevez, del resto, non era nemmeno a Manchester, perché martedì è volato in Argentina. «È andato a trovare la sua famiglia ha spiegato a Sky Sports News il suo consulente Paul McCarthy Sa di dover ritrovare una buona forma fisica. Non posso dire altro finché sarà fuori dal paese». Fino a quando? Chissà. Mancini nemmeno se lo chiede: per il tecinco, dopo il rifiuto di entrare in occasione della gara di Champions League contro il Bayern Monaco, l’attaccante è un separato in casa. Già multato per quell’episodio, ora Tevez rischia di ricevere una nuova sanzione.

MONACO DI BAVIERA (Germania) - Heynckes si sente un po’ meno solo. Abbandonato dalla maggior parte dei suoi giocatori, quasi tutti nazionali, ieri il tecnico ha potuto vedere all’opera Breno e soprattutto Arjen Robben. Corsa, cambi di direzioni ed esercizi al tiro per l’olandese reduce dall’operazione all’inguine risalente ormai al mese scorso. Oggi pomeriggio il mancino svolgerà parte dell’allenamento con il gruppo ma sembra impossibile che torni in campo sabato 19 con il Dortmund. «Io non sono molto pessimista» - ha però dichiarato il d.s. Nerlinger, che spera di ritrovarlo prima della sosta natalizia. Non è da escludere che Robben giochi a Manchester per l’ultima giornata di Champions League.


Giovedì 10 Novembre 2011 il Domani dello Sport 11

SPORT Alessandria-Cremonese

Turchia-Italia U.21 «X»

«1»

3,25

3,45

BRASILE Brasileiro

Il Botafogo tenta il colpaccio con il Vasco inque giornate alla fine e le squadre che possono ancora conquistare il titolo sono sei; la linea di demarcazione va tracciata sotto il Figueirense dei miracoli e sopra un Internacional che ha perso il treno arrendendosi in casa col Fluminense. In testa resiste la coppia Corinthians e Vasco, sconfitti entrambi l’ultima volta. Il “Timao” riceve un Atletico Paranaense alla dispera-

C

ta ricerca di punti-salvezza, il Vasco ospita invece un Botafogo. Occhio all’«X2» e all’ «Under».

Il pronostico di TS Figueirense-A. Mineiro Fluminense-America Sao Paulo-Avaì Corinthians-A. Parana

1 1 1 1

La possibile sorpresa Vasco - Botafogo

X2

Classifica

PT G

PARTITE V N P

RETI F S

IN CASA V N P

RETI F S

CORINTHIANS VASCO DA GAMA FLUMINENSE FLAMENGO BOTAFOGO FIGUEIRENSE INTERNACIONAL SAO PAULO CORITIBA SANTOS GREMIO ATLETICO GOI. PALMEIRAS BAHIA ATLETICO MIN. CEARA CRUZEIRO ATLETICO PAR. AVAI AMERICA MIN.

58 58 56 55 55 53 51 50 48 48 46 42 41 39 39 35 34 34 29 28

17 16 18 14 16 14 13 13 13 14 13 11 9 9 11 9 9 8 7 5

47 49 48 57 49 43 53 48 52 49 40 42 37 39 41 39 38 33 44 43

11 9 11 8 11 7 8 6 10 10 9 8 8 6 8 7 6 6 4 5

28 27 29 29 35 21 32 22 36 29 28 20 23 24 25 27 23 21 25 29

35 SANTOS 3-2 1-1 1-1 1-4 0-1 0-1 1-2 2-1

▼ ▼ ▼ ▼ ▲

GREMIO PALMEIRAS ATLETICO MIN. GREMIO BOTAFOGO FLAMENGO ATLETICO PAR. VASCO DA GAMA CEARA

(34ª GIORNATA) Figueirense - Atletico Min. 12-11 Fluminense - America Min. “ “ Sao Paulo - Avai “ “ Atletico Goi. - Bahia 13-11 Ceara - Santos “ “ Corinthians - Atletico Par. “ “ Coritiba - Flamengo “ “ Cruzeiro - Internacional “ “ Gremio - Palmeiras “ “ Vasco da Gama - Botafogo “ “

Atletico Gremio AL 06-11 2-0 PARTITEMin. DAL -05-11 Bahia - Sao Paulo 4-3 Botafogo - Figueirense 0-1 America Min. - Corinthians 2-1 Atletico Par. - Atletico Goi. 2-1 Avai - Ceara 1-2 Flamengo - Cruzeiro 5-1 Internacional - Fluminense 1-2 Palmeiras - Coritiba 0-2 Santos - Vasco da Gama 2-0

PALMEIRAS BOTAFOGO CORINTHIANS AVAI SAO PAULO CRUZEIRO INTERNACIONAL ATLETICO PAR. BAHIA

48

CORINTHIANS

BAHIA VASCO DA GAMA ATLETICO GOI. BOTAFOGO CRUZEIRO INTERNACIONAL AVAI AMERICA MIN. ATLETICO PAR.

0-1 1-0 1-2 0-1 2-0 1-1 4-1 2-0

AMERICA MIN. SAO PAULO FLUMINENSE PALMEIRAS CEARA SANTOS GREMIO CRUZEIRO CORITIBA

2-1 2-1 3-2 1-1 1-0 1-1 2-4 5-1

▲ ▲ ▼ ▼ ▲ = ▲ ▼ .

ATLETICO GOI. AMERICA MIN. SANTOS FLAMENGO FLUMINENSE FIGUEIRENSE ATLETICO MIN. CORITIBA GREMIO

▼ ▼ ▲ = ▲ ▲

55

CRUZEIRO

VASCO DA GAMA GREMIO SAO PAULO BAHIA CORINTHIANS ATLETICO GOI. BOTAFOGO FLAMENGO INTERNACIONAL

▲ ▲ = ▲ = ▼ ▲ .

46 PALMEIRAS 2-0 1-0 0-2 1-3 1-0 2-2 4-2 0-2

.

48 FLAMENGO 2-3 ▼ 0-0 = 2-0 ▲ 1-3 ▼ 0-0 = 0-0 = 3-1 ▲ 2-0 ▲ .

GREMIO CRUZEIRO SANTOS CORITIBA FIGUEIRENSE SANTOS AMERICA MIN. FLAMENGO ATLETICO MIN. PALMEIRAS

= =

.

CORITIBA CEARA FIGUEIRENSE GREMIO FLUMINENSE BAHIA SAO PAULO AMERICA MIN. PALMEIRAS FLAMENGO

41 1-1 1-1 0-1 1-1 1-2 1-2 1-2 0-2

= = ▼ = ▼ ▼ ▼ ▼ .

34 37 42 44 38 38 40 42 38 46 44 40 36 44 49 55 47 50 69 58

IL TURNO SUCCESSIVO

56 AMERICA MIN. 28 1-1 = 3-2 ▲ 2-3 ▼ 3-1 ▲ 2-1 ▲ 0-2 ▼ 2-1 ▲ 2-1 ▲ .

FLAMENGO PALMEIRAS ATLETICO MIN. CEARA FIGUEIRENSE GREMIO CORITIBA CORINTHIANS FLUMINENSE

1-2 1-1 0-0 4-1 1-2 2-2 1-3 2-1

1-1 2-0 0-3 2-2 3-0 2-3 0-1 1-2

= ▲ ▼ = ▲ ▼ ▼ ▼ .

CORINTHIANS AVAI BOTAFOGO CRUZEIRO CORITIBA VASCO DA GAMA FIGUEIRENSE SAO PAULO ATLETICO GOI.

▼ = ▼ ▲

39 0-1 3-2 2-2 0-0 0-0 0-2 1-2 4-3

▲ = = = ▼

▲ = ▲ ▼ ▲ = ▲ ▼ .

FLUMINENSE INTERNACIONAL AVAI VASCO DA GAMA BOTAFOGO CEARA SANTOS ATLETICO GOI. CORINTHIANS

1-1 2-0 0-3 2-2 0-2 1-0 1-4 2-1

= ▲ ▼ = ▼ ▲ ▼ ▲ .

34 INTERNACIONAL 51 0-3 0-2 3-3 0-0 0-1 3-2 0-1 1-5

▼ ▼ = = ▼ ▲ ▼ ▼ .

ATLETICO MIN. ATLETICO PAR. VASCO DA GAMA SAO PAULO AVAI CORINTHIANS ATLETICO GOI. FLUMINENSE CRUZEIRO

2-1 0-2 3-0 0-0 4-2 1-1 1-0 1-2

3-0 ▲ 2-2 = 0-3 ▼ 2-2 = 2-0 ▲ 2-0 ▲ 0-0 = 0-2 ▼ .

ATLETICO GOI. BAHIA CORINTHIANS ATLETICO PAR. SANTOS AVAI CRUZEIRO FIGUEIRENSE VASCO DA GAMA

▲ ▼ ▲ = ▲ = ▲

17 11 16 18 16 14 23 16 13 18 16 12 15 20 20 19 21 18 30 25

V

FUORI N P

6 7 7 6 5 7 5 7 3 4 4 3 1 3 3 2 3 2 3 0

6 4 2 7 3 5 6 5 5 3 3 7 9 5 3 4 3 2 3 6

3-2 ▲ 0-0 = 1-1 = 3-1 ▲ 2-1 ▲ 2-1 ▲ 2-1 ▲ 1-0 ▲ .

17 26 26 26 22 24 17 26 25 28 28 28 21 24 29 36 26 32 39 33

REGOLAMENTO In Libertadores le prime 4 più la vincente della Coppa del Brasile. In Sudamericana le squadre dal 5° al 12° posto. Retrocedono le ultime 4. In caso di arrivo a pari punti si tiene conto del numero di vittorie.

INTERNACIONAL CEARA AMERICA MIN. SANTOS VASCO DA GAMA FLUMINENSE PALMEIRAS GREMIO FIGUEIRENSE

1-2 1-1 0-0 2-1 0-2 2-0 2-1 2-0

2-2 = 1-2 ▼ 3-3 = 0-0 = 0-3 ▼ 0-0 = 0-0 = 3-4 ▼ .

▼ = = ▲ ▼ ▲ ▲ ▲ .

50 AVAI

SAO PAULO BOTAFOGO FLAMENGO CRUZEIRO INTERNACIONAL ATLETICO GOI. CORITIBA VASCO DA GAMA BAHIA AVAI

RETI F S 19 22 19 28 14 22 21 26 16 20 12 22 14 15 16 12 15 12 19 14

53 ATLETICO MIN. 39

FIGUEIRENSE SANTOS CORITIBA CEARA GREMIO AMERICA MIN. PALMEIRAS BAHIA BOTAFOGO ATLETICO MIN.

5 6 8 3 8 5 5 5 9 9 10 7 6 8 10 11 11 12 10 10

29

GREMIO BAHIA ATLETICO PAR. ATLETICO GOI. INTERNACIONAL BOTAFOGO CORINTHIANS CEARA SAO PAULO

1-2 2-3 3-0 2-2 2-4 3-2 1-2 1-2

▼ ▼ ▲ = ▼ ▲ ▼ ▼ .

I nostri consigli di gioco MISTA VINCITA GLOBALE:

9 GARE 1200.51 Euro

Correzione di 0-1-2 errori sulle 9 partite 0 err.=8 cinquine; 1 err.=3/4 cinquine; 2 err.=1 cinquina

8

1.45 3.25 1.55 1.75 1.70

Con 6 euro puntati la vincita è di

143.42 Euro Albania-Russia U.21 Over Turchia-Italia U.21 X Inghilterra-Islanda U.21 Over Francia-Romania U.21 Goal Norvegia-Belgio U.21 1

Con 6 euro puntati la vincita è di

55 ▼ = ▲ ▲ ▼ ▼ ▲ ▼ .

Albania-Russia U.21 Slovenia-Lituania U.21 Gabon-Brasile Inghilterra-Islanda U.21 Svizzera-Georgia U.21

Over Over Over Over Over

1.45 3.25 1.55 1.50 1.62

Con 6 euro puntati la vincita è di

Albania-Russia U.21 Over Austria-Bulgaria U.21 1 Francia-Romania U.21 Goal Norvegia-Belgio U.21 1 Svizzera-Georgia U.21 Over

1.45 1.55 2.30 1.95 1.62

Con 6 euro puntati la vincita è di

107.78 Euro 1.45 1.75 1.70 1.50 1.62

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69.18 Euro Turchia-Italia U.21 X Gabon-Brasile Over Francia-Romania U.21 Goal Norvegia-Belgio U.21 1 Svizzera-Georgia U.21 Over

Albania-Russia U.21 Over Turchia-Italia U.21 X Austria-Bulgaria U.21 1 Inghilterra-Islanda U.21 Over Svizzera-Georgia U.21 Over

117.15 Euro 1.45 3.25 1.50 2.30 1.95

Turchia-Italia U.21 X Austria-Bulgaria U.21 1 Slovenia-Lituania U.21 Over Norvegia-Belgio U.21 1 Svizzera-Georgia U.21 Over

3.25 1.55 1.75 1.95 1.62

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183.80 Euro 3.25 1.70 2.30 1.95 1.62

Austria-Bulgaria U.21 Slovenia-Lituania U.21 Gabon-Brasile Inghilterra-Islanda U.21 Francia-Romania U.21

«UNDER» Palmeiras Atletico Goi. Botafogo Figueirense Vasco da Gama Bahia Corinthians Cruzeiro Gremio Internacional Atletico Par. Coritiba Flamengo Santos Sao Paulo Atletico Min. Ceara Fluminense America Min. Avai

22 19 18 18 18 17 17 17 17 17 16 16 16 16 15 14 14 13 11 7

(10-12) (12-7) (7-11) (10-8) (10-8) (9-8) (6-11) (8-9) (8-9) (6-11) (10-6) (7-9) (9-7) (10-6) (7-8) (8-6) (6-8) (7-6) (5-6) (4-3)

«OVER» Avai America Min. Fluminense Atletico Min. Ceara Sao Paulo Atletico Par. Coritiba Flamengo Santos Bahia Corinthians Cruzeiro Gremio Internacional Botafogo Figueirense Vasco da Gama Atletico Goi. Palmeiras

26 22 20 19 19 18 17 17 17 17 16 16 16 16 16 15 15 15 14 11

(13-13) (12-10) (9-11) (9-10) (10-9) (9-9) (7-10) (9-8) (8-9) (7-10) (8-8) (10-6) (8-8) (8-8) (11-5) (10-5) (6-9) (6-9) (4-10) (7-4)

«GOAL» 1.45 3.25 1.55 1.75 1.70 1.50 2.30 1.95 1.62

Over X 1 Over Gabon-Brasile Over Inghilterra-Islanda U.21 Over Francia-Romania U.21 Goal Norvegia-Belgio U.21 1 Svizzera-Georgia U.21 Over Albania-Russia U.21 Over Turchia-Italia U.21 X Austria-Bulgaria U.21 1 Slovenia-Lituania U.21 Over Gabon-Brasile Over

Avaì sempre esito «Over», Palmeiras quasi sempre esito «Under»

CINQUINE

Albania-Russia U.21 Turchia-Italia U.21 Austria-Bulgaria U.21 Slovenia-Lituania U.21

209.24 Euro

▼ .

0-2 2-2 2-0 2-0 0-2 2-3 1-0 0-1

4 1 5 3 2 3 3 4 2 4 3 6 4 4 6 5 6 3 8 5

▼ ▲

58 ATLETICO PAR. 34 1-0 2-2 3-0 0-2 1-0 1-1 2-1 1-2

1 6 0 6 4 6 6 6 4 3 4 2 5 7 3 4 4 8 5 7

.

VASCO DA GAMA 58 BOTAFOGO CRUZEIRO CORINTHIANS INTERNACIONAL ATLETICO PAR. ATLETICO MIN. BAHIA SAO PAULO SANTOS BOTAFOGO

▼ = = ▲

.

42 BAHIA

ATLETICO GOI.

CORITIBA ATLETICO MIN. FIGUEIRENSE AMERICA MIN. FLAMENGO ATLETICO PAR. FLUMINENSE AVAI SANTOS

9 7 13 6 10 8 8 9 11 13 13 13 10 12 16 16 17 15 18 15

(33ª GIORNATA)

ATLETICO PAR. SANTOS FLAMENGO CORITIBA PALMEIRAS ATLETICO MIN. CEARA INTERNACIONAL AMERICA MIN.

CEARA

7 10 2 13 7 11 12 11 9 6 7 9 14 12 6 8 7 10 8 13

IL TURNO PRECEDENTE

FLUMINENSE

Ronaldinho alla 2ª stagione con la maglia del Flamengo

33 33 33 33 33 33 33 33 33 33 33 33 33 33 33 33 33 33 33 33

1 Over Over Over Goal

1.55 1.75 1.70 1.50 2.30

Con 6 euro puntati la vincita è di

Con 6 euro puntati la vincita è di

264.94 Euro

105.00 Euro

America Min. Flamengo Avai Santos Figueirense Internacional Atletico Min. Bahia Coritiba Fluminense Palmeiras Atletico Par. Ceara Corinthians Cruzeiro Atletico Goi. Sao Paulo Botafogo Gremio Vasco da Gama

24 23 22 20 19 19 18 18 18 18 18 17 17 17 17 16 16 15 15 15

(14-10) (11-12) (13-9) (9-11) (9-10) (11-8) (9-9) (10-8) (9-9) (7-11) (7-11) (10-7) (8-9) (8-9) (8-9) (4-12) (8-8) (10-5) (9-6) (7-8)

«NO GOAL» Botafogo Gremio Vasco da Gama Atletico Goi. Sao Paulo Atletico Par. Ceara Corinthians Cruzeiro Atletico Min. Bahia Coritiba Fluminense Palmeiras Figueirense Internacional Santos Avai Flamengo America Min.

18 18 18 17 17 16 16 16 16 15 15 15 15 15 14 14 13 11 10 9

(7-11) (7-11) (9-9) (12-5) (8-9) (7-9) (8-8) (8-8) (8-8) (8-7) (7-8) (7-8) (9-6) (10-5) (7-7) (6-8) (8-5) (4-7) (6-4) (3-6)


12 il Domani dello Sport Giovedì 10 Novembre 2011

SPORT Amichevoli Internazionali

Inghilterra-Spagna: «Over» 3,5 olo un vero big match tra le numerose amichevoli internazionali in programma nel fine settimana. Wembley ospita un interessantissimo Inghilterra-Spagna. Nel formulare il pronostico bisogna tenere conto di svariati fattori. Gli inglesi ad esempio giocheranno con una squadra abbastanza sperimentale ma fresca, vista la presenza di gente come Sturridge e del comunque vaccinato Walcott. Gli spagnoli, forti della ben nota intelaiatura tecnico-tattica, cercheranno probabilmente di imporre il loro possesso palla. Insomma, una interessante contrapposizione di stili: in assoluto la Spagna ha qualcosa in più, ma l’effetto Wembley non va sottovalutato, anche alla luce di distrazioni importanti senza i tre punti in palio delle furie rosse (vedere ko con Argentina. Portogallo e Italia). Pronostico sul segno «X», anche se quello che ci stuzzica maggiormente è l’esito «Over» 3,5, da provare il risultato esatto 2-2. A margine dell’evento da citare una

S

curiosità. La gara, che si giocherà domani alle ore 18,15, era originariamente prevista per stasera. Visto però il ravvicinato impegno del Barcellona in Coppa del Re, la federazione spagnola, in accordo con quella inglese, ha chiesto di spostare la gara. Un problema solo per il ct inglese Fabio Capello : sabato infatti si sposa il figlio, ma il tecnico non potrà certo esimersi dal guidare i leoni. Per il resto, il panorama delle amichevoli non vede scontri tra blasonatissime. Il Brasile ad esempio affronta l’ Egitto: i verdeoro, dopo la

modesta esibizione in Coppa America e in assenza di gare ufficiali prima del mondiale che organizzeranno nel 2014, hanno l’obbligo di prendere sul serio qualsiasi gara. Inoltre gare come quella con gli egiziani sono importanti per gente chiamata a giocarsi le proprie chance: occhio ad esempio al laziale Hernanes o al rientrante Kakà. Se consideriamo che i Faraoni sono in fase di ricostruzione dopo il fallimento delle qualificazioni in Coppa d’Africa, la vittoria del Brasile con handicap ci sta tutta. In campo anche

Il programma dell’11-12-14 novembre

l’Italia, che va in trasferta con una delle orgaizzatrici del prossimo Europeo, la Polonia. C’è voglia di far bene da parte dei padroni di casa, ma c’è anche la voglia di Cesare Prandelli di trovare delle soluzioni alternative adeguate dopo i noti problemi che rendono indisponibili Rossi e Cassano. All’orizzonte si profila un attacco PazziniBalotelli con Pepe a sostegno. Circa il pronostico: Italia più forte, Polonia tutto sommato più motivata, da pareggio. A proposito delle organizzatrici di Euro 2012, in campo anche l’Ucraina, che ospita la Germania (out Klose): i tedeschi non hanno brillato nel 2-2 in Polonia, stavolta dovrebbe uscire il segno 2.

Partita

Polonia - Italia X Ucraina - Germania 2 Brasile - Egitto 1 handicap Grecia - Russia «Under» Inghillterra-Spagna ris. es. 2-2

Georgia-Moldova

11-11

15:00

Bielorussia-Niger

“ ”

16:00

Ungheria-Liechtenstein

“ ”

18:00

Danimarca-Svezia

“ ”

19:00

Cipro-Scozia

“ ”

19:00

Olanda-Svizzera

“ ”

20:30

Grecia-Russia

“ ”

20:30

2 1

Così in diretta TV

1tv rus

Ucraina-Germania

“ ”

20:45

ARD

Polonia-Italia

“ ”

20:45

RAI Uno

Belgio-Romania

“ ”

20:45

Francia-Usa

“ ”

21:00

12-11

03:00

Messico-Serbia

“ ”

03:00

Sudafrica-Costa D’Avorio

“ ”

14:15

Galles-Norvegia

“ ”

16:00

Algeria-Tunisia

“ ”

18:00

Inghilterra-Spagna

Le possibili sorprese Fabio Capello alla quarta stagione sulla panchina inglese

Ora

Panama-Costa Rica

Il pronostico di TS

Belgio - Romania Cipro - Scozia

Data

Brasile-Egitto

“ ”

18:15

14-11

18:00

Sky Calcio 1

TRIS CAMPO PARTENTI

I NOSTRI SISTEMI

MONTEGIORGIO TROTTO - PR. M. PASCHI SIENA - m. 1600 GIOVEDÌ 10 NOVEMBRE - ORE 18.30 clas. Probabili in terna

driver M. Caponetti Fab. Martinelli M. Di Criscio G. Morelli G. Ghirardini Pf. Mauro A. Marozzi Gc. Calabresi M. Zaccherini Gc. Masetti Lucio Curato C. Bizzarro G. Manzone E.Quintili I. Iannaco G. Colantonio A. Sallustio F. Fronzoni

Possibili

metri 1600 » » » » » » » » » » » » » » » » »

Per la quota

cavallo LESTER MAC LILLI DEGLI ULIVI FURHYO LUX LYNX DANY GOVOR D'AGHI MENKAR ETOILE LOVE THE CHILDREN MARSEL LOREDAN MORGANA BI MORRISON OM MATRIX BI MALIA D'ALFA ISAAC HAYES LEALTY LANCIO LORENZ ALLMAR LUXOR DEI GREPPI

Da escludere

N. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18

14 16 6 1 7 18 13 17 11 10 3 15 9 5 12 8 2 4

Tris - Sistema per 9 cavalli 14 16-6-1-7 18-13-17-11

1 biglietto P 1/5 14

Quarté - Sistema per 9 cavalli

Piazzato 1-2 piazzati 0-1 piazzato

F P S

€ 66.00

3 biglietti P 2/5

16-6-1-7-18 € 30.00

Sistema sviluppato con 6 schede T4 (cavalli nell’esatto ordine di arrivo) 14-16-6 1-7-18 13-17-11 € 12.00

14-13 16-6-1-7-18 14-17 16-6-1-7-18 14-11 16-6-1-7-18

F P S

€ 76.50

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

14-16-6 14-16-6 14-16-6-1-7-18 1-7-18

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

14-16-6 1-7-18 14-16-6 1-7-18 € 9.00

€ 13.50

Quinté - Sistema per 10 cavalli

€ 150.00

Sistema sviluppato con 2 schede T5 (cavalli nell’esatto ordine di arrivo) 14 16-6-1-7-18 13-17-11-10

1 vincente e 1-2 piazzati 1-2 piazzati 0-1 piazzato

Vincente F 3-4 piazzati P 0-1 piazzato (max 4° posto) S

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

14-16-6 14-16-6 1-7-18 13-17-11

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

€ 13.50

€ 13.50

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr. 5° Arr.

14 16-6-1-7-18 16-6-1-7-18 16-6-1-7-18 16-6-1-7-18-13-17-11-10 € 90.00

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr. 5° Arr.

14 16-6-1-7-18 16-6-1-7-18 13-17-11-10 16-6-1-7-18

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr. € 60.00

14-16-6 1-7-18 14-16-6 13-17-11 € 13.50

14-16-6 14-16-6 13-17-11 1-7-18

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

14-16-6 13-17-11 14-16-6 1-7-18 € 13.50


Giovedì 10 Novembre 2011 il Domani dello Sport 13

SPORT AUSTRALIA

«UNDER»

A-League

Grande equilibrio, ma solo dietro il Brisbane Roar in fuga solitaria IL TURNO SUCCESSIVO (6ª GIORNATA) Gold Coast Utd - Adelaide Utd Central Coast - Melbourne V. Melbourne H. - Newcastle Jets Perth Glory - Sydney Brisbane Roar - Wellington P.

MELBOURNE H. NEWCASTLE JETS PERTH GLORY MELBOURNE V. SYDNEY ADELAIDE UTD NEWCASTLE JETS GOLD COAST UTD CENTRAL COAST WELLINGTON P.

11-11 12-11 “ “ “ “ 13-11

Classifica

PT

BRISBANE ROAR PERTH GLORY NEWCASTLE JETS SYDNEY CENTRAL COAST MELBOURNE V. GOLD COAST UTD WELLINGTON P. ADELAIDE UTD MELBOURNE H.

13 9 9 8 7 6 5 4 4 3

GOLD COAST UTD WELLINGTON P. CENTRAL COAST BRISBANE ROAR NEWCASTLE JETS SYDNEY ADELAIDE UTD MELBOURNE H. MELBOURNE V. PERTH GLORY

Il pronostico di TS Gold Coast-Adelaide 1 Perth Glory - Sydney 1

La possibile sorpresa X

Brisbane - Wellington

3 NEWCASTLE JETS 9

PERTH GLORY

3-2 ▲ 0-2 ▼ 1-0 ▲ 1-3 ▼ 2-0 ▲ . . . .

ADELAIDE UTD MELBOURNE H. WELLINGTON P. CENTRAL COAST NEWCASTLE JETS SYDNEY MELBOURNE V. BRISBANE ROAR GOLD COAST UTD

2-3 ▼ 1-2 ▼ 0-0 = 1-1 = 1-1 = . . . .

MELBOURNE H. WELLINGTON P. CENTRAL COAST GOLD COAST UTD PERTH GLORY MELBOURNE H. BRISBANE ROAR ADELAIDE UTD MELBOURNE V.

PARTITE G V N P 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5

4 3 3 2 2 1 1 1 1 0

1 0 0 2 1 3 2 1 1 3

RETI F S

0 15 3 2 5 5 2 7 7 1 6 6 2 5 5 1 4 4 2 7 9 3 5 6 3 4 11 2 5 7

5 ADELAIDE UTD

1-1 = 1-1 = 0-3 ▼ 3-1 ▲ 2-3 ▼ . . . .

PERTH GLORY MELBOURNE V. SYDNEY BRISBANE ROAR MELBOURNE H. GOLD COAST UTD WELLINGTON P. NEWCASTLE JETS CENTRAL COAST

3 2 3 1 1 0 1 1 1 0

0 0 0 0 1 3 1 0 1 1

4

50 80 62 26 51

47

46

9

60

45

44

40

39

59

58

55

52

46

45

34 71 54 36 65 45 69 16

Rit. 78

56

38

37

53

51

42

37

35

34

42

6

33

40

2

32

13 43 49 32 46 64 70 35 85 27

Rit. 84

71

70

68

68 17 28 73

Rit. 64

61

50

50

65

60

1

24 27 29 55 7

44

42

55 41

53 37

52 34

48 33

34 79 36 69 41 64 58 15 63 75

Rit. 92

70

63

53

43

43

41

37

37

36

29 80 57 28 52 54 68 66 69 3

Rit. 129 66

58

56

52

51

51

50

50

37

71 64 87 41 60 16 58 75 40 68

Rit. 70

54

47

46

46

59 64 51 58 89

Rit. 75

44

3

31 67 37 73

54

31 65 75 63 33 78 53

50

9

30 34 81

51

47

45

44

70 29 54 65 36 50 53 8

7

7

6

5

5

5

49

38

56

52

56

38

6 90 23 14 62 60 60

59

47

40

4

66

53

40

55

71

53

41

58

Rit. 73 Rit.

45

26 21 50

Rit. 76

73

1 0 0 2 0 0 1 1 0 2

0 2 2 0 2 1 2 1 2 1

4 3 1 3 2 2 3 1 1 3

2 5 5 2 3 2 7 2 8 4

REGOLAMENTO Le prime 6 ai play-off con questa formula: 1-2 (and e rit.), 3-6 (gara unica), 4-5 (g. u.). La vinc. della 1ª sfida va in finale contro la vinc. tra la perd. del 1° match e la vinc. dello spareggio (g. u.) tra la vinc. del 2° match e la vinc. del 3° match. A pari punti si tiene conto della diff. reti. Non ci sono retrocessioni

7 MELBOURNE V.

0-1 ▼ 1-1 = 0-1 ▼ 2-1 ▲ 2-1 ▲ . . . .

SYDNEY ADELAIDE UTD MELBOURNE H. WELLINGTON P. BRISBANE ROAR CENTRAL COAST PERTH GLORY GOLD COAST UTD NEWCASTLE JETS

6 0-0 = 0-1 ▼ 0-0 = 2-1 ▲ 2-2 = . . . .

4

BRISBANE ROAR 13 WELLINGTON P.

0-0 = 0-2 ▼ 2-1 ▲ 1-1 = 3-2 ▲ . . . .

CENTRAL COAST SYDNEY GOLD COAST UTD ADELAIDE UTD MELBOURNE V. WELLINGTON P. NEWCASTLE JETS PERTH GLORY SYDNEY

1-0 ▲ 2-0 ▲ 3-0 ▲ 7-1 ▲ 2-2 = . . . .

GOLD COAST UTD NEWCASTLE JETS PERTH GLORY MELBOURNE V. CENTRAL COAST BRISBANE ROAR ADELAIDE UTD SYDNEY MELBOURNE H.

1-1 = 2-0 ▲ 0-1 ▼ 1-2 ▼ 1-2 ▼ . . . .

3 3 3 3 3 3 3 3 2

(2-1) (1-2) (1-2) (2-1) (2-1) (2-1) (1-2) (1-2) (1-1)

«OVER» Brisbane Roar Gold Coast Utd Adelaide Utd Central Coast Melbourne H. Melbourne V. Newcastle Jets Perth Glory Sydney

3 3 2 2 2 2 2 2 2

(2-1) (1-2) (1-1) (1-1) (1-1) (1-1) (1-1) (0-2) (1-1)

«GOAL» Gold Coast Utd Melbourne H. Adelaide Utd Central Coast Sydney Wellington P. Brisbane Roar Melbourne V. Newcastle Jets

4 4 3 3 3 3 2 2 2

(2-2) (2-2) (2-1) (2-1) (1-2) (2-1) (1-1) (1-1) (1-1)

«NO GOAL» Brisbane Roar Melbourne V. Newcastle Jets Perth Glory Adelaide Utd Central Coast Sydney Wellington P. Gold Coast Utd

3 3 3 3 2 2 2 2 1

(2-1) (2-1) (2-1) (2-1) (1-1) (0-2) (1-1) (1-1) (0-1)

46

43

42

3

19 55

4

I 10 numeri più in ritardo

I 10 numeri più frequenti

84 61 64 63 13

17 68 67 14 24 10 26 61 11 41

Rit. 66

1 1 0 1 1 1 0 0 0 0

RETI F S

10eLOTTO

I 10 numeri più in ritardo Rit. 81

1 0 2 4 2 2 2 4 3 3

BRISBANE ROAR GOLD COAST UTD NEWCASTLE JETS PERTH GLORY WELLINGTON P. MELBOURNE V. SYDNEY MELBOURNE H. ADELAIDE UTD

LOTTO BA CA FI GE MI NA PA RM TO VE NZ TT

FUORI V N P

CENTRAL COAST

8

MELBOURNE V. BRISBANE ROAR ADELAIDE UTD MELBOURNE H. GOLD COAST UTD PERTH GLORY CENTRAL COAST WELLINGTON P. BRISBANE ROAR

RETI F S

0 11 0 2 0 6 1 3 0 3 0 2 0 4 2 4 1 3 1 2

0-1 ▼ 1-0 ▲ 1-2 ▼ 1-7 ▼ 1-1 = . . . .

9 SYDNEY 1-0 ▲ 2-1 ▲ 1-0 ▲ 1-2 ▼ 0-2 ▼ . . . .

IN CASA V N P

Adelaide Utd Central Coast Melbourne H. Melbourne V. Newcastle Jets Perth Glory Sydney Wellington P. Brisbane Roar

4

41 4

BA CA FI GE MI NA PA RM TO VE NZ TT

57 5

20 24 30 11 14 41 46 48 16

15

15

14

14

38 62

1

4

81

5

32 42

Freq. 18 Freq. 18

17 18

30 73

Freq. 19

16

78 4

Freq. 18

16

17

17

7

17 67 90

15

15

17 15

15 15

21 71 33 56 16

16

15

15

14

14

14

2 59

15

15

2

14 18 19

14

3

14

14

14

14

14

6

42 53

14

14

14 14

69 54 45

8

19 26 29 50 70

7

17 16

14

12

9

15

11 11

10

10

I 10 numeri più frequenti NUMERO 38 FREQUENZA 14

66 30 62 31 36 48 51 57 76 13

12

12

11

11 11

11

11

11

14 38 62 79 22 37 78 10 36 43

Freq. 16

16

16

16

15

15

15

14

14

14

12 76 30 40 55 22 31 51 64 7

Il sistema

41 30 49 55 70 45 47 58 74 78

17 numeri

25 12 52 46

Garanzia di tre “7” con 10 numeri Combinazioni 18 - € 18,00

Freq. 19 Freq. 20 Freq. 21

16 16 18

15

15

16

16

17

16

15

14

14

16

15

6

24 42 43

15

15

15

14

15

15 15

14 15

13 15

3 13

14

14

33 41 52 84 14 16 70 74 18 37

Freq. 17

17

37 9

Freq. 19

18

15

15

15

15

14

58 53 60

16

16

1

67

6

12 18

17

16

16

15

15

14

14

14 14

25 36 13 32 50 51 89 21 34 57

Freq. 17

17

15

15

15

15

15

14

14

37 12 30 38 14

1

78

6

4 42

Freq.128 126 126 120

14

119 116 116 114 113 113

SUPERENALOTTO I 10 numeri più frequenti

I 10 numeri più in ritardo

NUMERO RITARDO

Pronostico: 10, 12, 15, 17, 37, 43, 46, 47, 49, 51, 52, 59, 64, 15, 81, 86, 88 10

12

15

37

47

52

64

75

86

88

10

12

43

46

47

49

52

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75

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88

NELLA SESTINA 25 10 82 17 49 31 42 38 51 32 RITARDO 44 41 39 38 37 37 33 32 31 30

NELLA SESTINA 49 54 90 45 74 67 69 32 38 34 FREQUENZA 39 39 39 38 35 33 33 32 31 30

12

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Il sistema

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17 numeri Ridotto a garanzia di un “4” con 6 numeri Combinazioni 34 € 17,00 Pronostico: 6, 7, 9, 12, 16, 19, 22, 38, 57, 65, 68, 71, 75, 80, 81, 88, 90

6 7 7 9 6 7 9 65 7 9 12 6

7 9 16 12 12 16 19 68 12 19 16 7

9 38 22 57 19 38 22 71 57 38 75 9

12 57 68 68 38 71 71 75 65 65 81 75

16 68 80 81 80 75 75 80 80 81 88 80

19 71 90 90 88 88 90 81 88 88 90 81

19 19 57 19 9 16 19 9 16 16 12 22

22 57 71 22 12 57 22 12 38 19 38 38

38 65 80 71 65 68 68 68 65 65 71 68

80 75 88 80 68 75 81 71 80 68 81 88

90 90 90 88 88 88 88 75 90 71 90 90

6 9 12 6 6 6 6 7 6 6

16 16 22 7 9 19 19 9 12 16

22 22 38 22 22 38 57 19 22 38

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75 71 75 65 65 75 80 68 81 68

88 81 80 71 68 90 81 80 90 81


14 il Domani dello Sport Giovedì 10 Novembre 2011

SPORT REGOLAMENTO - La 1ª è promossa in A1. Dalla 2ª all’11ª ai playoff per stabilire la seconda promossa in A1. L’ultima retrocede in B1. Dalla 12ª alla 15ª al playout per determinare la altre 2 retrocesse.

Volley - A2 Maschile

Milano può sorprendere Segrate La discontinua squadra milanese tenta di fermare la marcia della capolista per poter tornare a lottare per il primato a nona giornata del campionato di A2 vive su un paio di partite veramente interessanti, prima fra tutte la sfida di vertice PerugiaCastellana, match di grande spessore che vede favorita la squadra pugliese tanto che la quota nel testa a testa in suo favore è di 1.70 per il provider Eurobet. Veniamo alla partita del Palalido di Milano con i padroni di casa che, se vogliono tornare ad occuparsi dell’alta classifica, devono assolutamente vincere la partita contro la squa-

L

dre della vicinissima Segrate. La quota del testa a testa per i milanesi è 2.00 mentre la vittoria della capolista, squadra comunque estremamente coriacea e dura a morire, è un 1.70 giocabile. In Molfetta-Reggio Emilia il fattore campo dovrebbe farla da padrone. La vittoria della squadra pugliese si gioca a 1.20 mentre quella della squadra ospite vola addirittura a 3.85. Netto è il divario anche tra Città di Castello e Club Italia Roma: 1.35 a 2.85. Fattore campo imperante

anche in Cantù-Atriplada sfida tra le due cenerentole. In Loreto-Corigliano puntiamo sull’«1» a 1.32. Infine, in Genova-Isernia la vittoria dovrebbe premiare i padroni di casa a 1.30.

Il pronostico di TS Perugia - Castellana Molfetta - R. Emilia Cantù - Atripalda

2 (1-3) 1 (3-0) 1 (3-2)

Le possibili sorprese Milano - Segrate Sora - Santa Croce

1 (3-2) 2 (2-3)

0

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PF

PS

FUORI 0 4 5 CHEBANCA MI 1-3 GLOBO SORA 1-3 CARIGE GE 1-3 ENERGY R. LORETO 2-3 BCC CASTELLANA G. 0-3 SIR PG 0-3 EDILESSE RE 2-3 GEOTEC IS 2-3 SIDIGAS ATRIPALDA

3-2 3-1 2-3 1-3 3-2 0-3 3-1 1-3

IL TURNO SUCCESSIVO (9ª) C. Rurale Cantu’ - Sidigas Atripalda 13-11 Carige Ge - Geotec Is “ “ CheBanca Mi - Segrate “ “ Energy R. Loreto - Aiello Corigliano “ “ Gherardi C. Cast. - Club Italia Rm “ “ Globo Sora - NGM S.Croce “ “ Molfetta - Edilesse Re “ “ Sir Pg - BCC Castellana G. “ “

3 SIDIGAS ATRIPALDA 2

C. RURALE CANTU’ CASA

IL TURNO PRECEDENTE (8ª) Aiello Corigliano - Gherardi C. Cast. PARTITE DEL 06-11 BCC Castellana G. - Molfetta Club Italia Rm - CheBanca Mi Edilesse Re - Globo Sora Geotec Is - C. Rurale Cantu’ NGM S.Croce - Sir Pg Segrate - Energy R. Loreto Sidigas Atripalda - Carige Ge

CASA

12 ▼ ▼ ▼ ▼ ▼ ▼ ▼ ▼ .

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2 3-2 0-3 1-3 1-3 1-3 0-3 1-3 1-3

9 ▲

FUORI 0 3 GEOTEC IS SEGRATE ENERGY R. LORETO MOLFETTA EDILESSE RE GHERARDI C. CAST. CLUB ITALIA RM CARIGE GE C. RURALE CANTU’

SQUADRE Classifica SEGRATE BCC CASTELLANA G. MOLFETTA SIR PG GLOBO SORA NGM S.CROCE GHERARDI C. CAST. CHEBANCA MI ENERGY R. LORETO CARIGE GE CLUB ITALIA RM AIELLO CORIGLIANO GEOTEC IS EDILESSE RE C. RURALE CANTU’ SIDIGAS ATRIPALDA

▼ ▼ ▼ ▼ ▼ ▼ ▼ .

G 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8

PARTITE V P 7 1 6 2 5 3 5 3 5 3 5 3 4 4 5 3 5 3 4 4 4 4 4 4 2 6 2 6 0 8 1 7

SET F 21 22 19 18 17 17 18 19 18 18 14 16 13 9 9 8

S 7 13 12 12 12 14 15 17 16 17 16 17 20 21 24 23

13 GEOTEC IS

CARIGE GE CASA

PT 21 18 16 16 16 14 13 13 13 13 12 11 6 5 3 2

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FUORI 3 2 12 9 NGM S.CROCE 2-3 ▼ SIR PG 1-3 ▼ C. RURALE CANTU’ 3-1 ▲ CHEBANCA MI 2-3 ▼ GHERARDI C. CAST. 3-1 ▲ BCC CASTELLANA G. 1-3 ▼ ENERGY R. LORETO 3-2 ▲ SIDIGAS ATRIPALDA 3-1 ▲ GEOTEC IS .

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8

PF

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FUORI 0 4 5 SIDIGAS ATRIPALDA 2-3 NGM S.CROCE 1-3 SIR PG 1-3 GLOBO SORA 3-0 CHEBANCA MI 1-3 AIELLO CORIGLIANO 1-3 BCC CASTELLANA G. 1-3 C. RURALE CANTU’ 3-2 CARIGE GE

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Davide Marra (Club Italia Roma)

CASA

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4 1 13 C. RURALE CANTU’ 3-1 AIELLO CORIGLIANO 2-3 BCC CASTELLANA G. 3-2 CARIGE GE 3-2 GEOTEC IS 3-1 MOLFETTA 1-3 SIR PG 1-3 CLUB ITALIA RM 3-2 SEGRATE FUORI

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9 3-1 3-0 0-3 3-0 3-1 3-0 3-1 3-1

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3 1 EDILESSE RE SIDIGAS ATRIPALDA MOLFETTA SIR PG NGM S.CROCE CLUB ITALIA RM GHERARDI C. CAST. ENERGY R. LORETO CHEBANCA MI FUORI

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3 2 11 7 BCC CASTELLANA G. 2-3 ▼ C. RURALE CANTU’ 3-1 ▲ AIELLO CORIGLIANO 3-0 ▲ GEOTEC IS 0-3 ▼ SIR PG 3-1 ▲ ENERGY R. LORETO 3-0 ▲ MOLFETTA 0-3 ▼ EDILESSE RE 3-1 ▲ NGM S.CROCE . FUORI

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CASA

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PF

PS

9 3-2 3-1 1-3 3-0 1-3 3-1 3-1 0-3

2 ▲

3 0 CARIGE GE GEOTEC IS GHERARDI C. CAST. CLUB ITALIA RM SEGRATE EDILESSE RE AIELLO CORIGLIANO SIR PG GLOBO SORA FUORI

▲ ▼ ▲ ▲ ▼ .

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PS

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CASA

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PS

5 2-3 3-2 0-3 3-0 1-3 3-1 1-3 3-2

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1 2 CLUB ITALIA RM CHEBANCA MI GLOBO SORA EDILESSE RE MOLFETTA GEOTEC IS NGM S.CROCE GHERARDI C. CAST. ENERGY R. LORETO FUORI

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FUORI

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PS

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3 1-3 0-3 0-3 0-3 3-1 1-3 3-2 1-3

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3

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CASA

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PF

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2 1 AIELLO CORIGLIANO MOLFETTA EDILESSE RE NGM S.CROCE ENERGY R. LORETO SEGRATE SIDIGAS ATRIPALDA CHEBANCA MI GHERARDI C. CAST. FUORI

6 3-2 3-1 3-0 0-3 0-3 0-3 3-1 2-3

5 ▲ ▲ ▲ ▼ ▼ ▼ ▲ ▼ .

16 BCC CASTELLANA G. 18 2

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3 2 10 8 ENERGY R. LORETO 2-3 ▼ CARIGE GE 3-1 ▲ GEOTEC IS 3-1 ▲ SEGRATE 0-3 ▼ GLOBO SORA 1-3 ▼ C. RURALE CANTU’ 3-0 ▲ CHEBANCA MI 3-1 ▲ NGM S.CROCE 3-0 ▲ BCC CASTELLANA G. . FUORI

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SIR PG CASA

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11 MOLFETTA 3-2 EDILESSE RE 3-0 NGM S.CROCE 3-1 BCC CASTELLANA G. 2-3 CARIGE GE 1-3 SIDIGAS ATRIPALDA 3-0 SEGRATE 1-3 AIELLO CORIGLIANO 2-3 CLUB ITALIA RM FUORI

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SEGRATE GHERARDI C. CAST. CLUB ITALIA RM AIELLO CORIGLIANO SIDIGAS ATRIPALDA NGM S.CROCE C. RURALE CANTU’ GLOBO SORA MOLFETTA

GHERARDI C. CAST. 13 CLUB ITALIA RM CASA

16 EDILESSE RE

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2 2 8 GHERARDI C. CAST. 2-3 CLUB ITALIA RM 1-3 SEGRATE 3-0 SIDIGAS ATRIPALDA 3-1 AIELLO CORIGLIANO 3-1 CHEBANCA MI 3-1 GLOBO SORA 3-0 BCC CASTELLANA G. 1-3 EDILESSE RE FUORI

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MOLFETTA CASA

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12 9 SIR PG 3-2 ▲ BCC CASTELLANA G. 3-2 ▲ SIDIGAS ATRIPALDA 3-1 ▲ C. RURALE CANTU’ 3-2 ▲ CLUB ITALIA RM 3-0 ▲ GLOBO SORA 0-3 ▼ CARIGE GE 2-3 ▼ SEGRATE 1-3 ▼ AIELLO CORIGLIANO . FUORI

ENERGY R. LORETO 13 AIELLO CORIGLIANO 11 CASA

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3 1 11 GLOBO SORA 3-2 ENERGY R. LORETO 2-3 CHEBANCA MI 2-3 GHERARDI C. CAST. 3-2 C. RURALE CANTU’ 3-0 CARIGE GE 3-1 GEOTEC IS 3-1 MOLFETTA 3-1 SIR PG FUORI

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13 SEGRATE

CHEBANCA MI


Giovedì 10 Novembre 2011 il Domani dello Sport 15

SPORT VOLLEY/F La World Cup ci regala una grande sorpresa, domani c’è la Corea

IL PUNTO

Italia prima in classifica forti anche le più giovani

Francesco Pungitore ROMA - Nel giorno della vittoria più semplice in World Cup, arriva anche la lieta sorpresa del primato in classifica per l’Italvolley. Le azzurre, largamente rimaneggiate, schiantano di botto la fragile Algeria e la concomitante, clamorosa sconfitta per tre set a zero degli Stati Uniti contro la Germania proietta le ragazze di Barbolini in cima alla Coppa del Mondo. Una posizione assolutamente meritata, per quanto visto finora. Ieri le pur volenterose africane si sono rivelate ben poca cosa al cospetto delle giovani leve italiane. Il turn over del commissario tecnico, dunque, non ha affatto ridimensionato la compattezza di un gruppo che, in questo momento,

sta sorprendendo davvero tutti. A fare da “chioccia” in mezzo al campo la bravissima Anzanello, la veterana che ha centrato anche il record di top scorer di giornata con 17 palle a terra. Ottima la prova delle sorelle Bosetti: Caterina 9 punti, e Lucia 14. E che dire di Barcellini 9, Folie 8 (davvero forte) e Signorile 3 (nel ruolo chiave di palleggiatrice ma senza troppa emozione). Per non parlare del libero Sirressi. Insomma, questa Italia B, come l’ha battezzata qualcuno, ha centrato due obiettivi: far riposare le titolari e mantenere ben salda la rotta del torneo. Cinque vittorie su cinque sono un bel bottino. Oggi il trasferimento a Sapporo, nell’isola di Hokkaido, nel nord est del Giap-

A fare da “chioccia” in mezzo al campo la bravissima Anzanello, la veterana che ha centrato anche il record di top scorer di giornata con 17 palle a terra pone, dove da domani si giocheranno tre gare importanti per decidere il futuro delle nostre nella World Cup. Si comincia subito con la Corea del Sud. Ieri, dicevamo, in campo Signorile in regia, con Lucia Bosetti (unica titolare utilizzata) in diagonale, Anzanello e la ventenne Folie al centro, Caterina Bosetti e Barcellini

martelli, Sirressi libero. Il match non ha mai avuto storia e il successo finale non è mai stato in discussione. Noemi Signorile è stata premiata come Mvp, Sara Anzanello ha messo in campo tutta la sua prestanza fisica e la sua esperienza chiudendo con 17 punti e 5 muri vincenti. Raphaela Folie , al suo debutto in campo in un grande torneo è la prima altoatesina a vestire la maglia azzurra. «È una bella soddisfazione aver giocato la prima partita da titolare con la nazionale seniores - ha detto la Folie -. Era importante vincere e ci siamo riuscite. Sono anche contenta della mia prestazione. Potevo far meglio, ma tutto sommato penso di aver fatto il mio». «L’importante era portare a casa i tre punti - ha sottolineato la Barcellini -. Ci aspettano ancora diverse partite difficili, ma dopo l’Europeo la squadra è cresciuta e sono convinta che ci giocheremo sino alla fine le nostre carte per qualificarci alle Olimpiadi». Valentina Arrighetti , ancora a riposo precauzionale, pensa anche alla sua città, Genova, martoriata dalle recenti alluvioni e propone un’asta benefica: «Anche qui in Giappone ci hanno raggiunto le tante immagini del disastro che si è abbattuto su Genova e su tutta la Liguria. Da qui non posso far altro che guardare con orrore ogni foto, ma, anche se dalla mia città mi separano quasi 10mila chilometri, il mio pensiero è sempre rivolto a tutte le persone che in questi giorni hanno perso i loro cari».

I NUMERI LA CLASSIFICA DI WORLD CUP

ITALIA

14

USA

12

CINA

12

GERMANIA

11

BRASILE

10

GIAPPONE

10

SERBIA

08

ARGENTINA

06

COREA DEL SUD

04

R. DOMINICANA

03

ALGERIA

00

KENIA

00

I RISULTATI DELLE SFIDE DI IERI

CINA ARGENTINA

3 0

COREA KENYA

3 0

ITALIA ALGERIA

3 0

BRASILE SERBIA

3 2

GIAPPONE R. DOMINICANA

3 0

GERMANIA USA

3 0

GERMANIA SUPER GLI USA VANNO KO IL BRASILE STENTA ROMA - Sorpresa Germania in World Cup. Le ragazze di coach Guidetti superano con un meritato tre a zero la corazzata Usa, squadra campione in carica del World Grand Prix e sino ad oggi favorita per il successo finale nel torneo giapponese. Con questo risultato le tedesche salgono a 11 punti, gli Stati Uniti restano a 12 e l’Italia si conferma unica formazione imbattuta in cinque gare su cinque. La Germania ha messo in campo le sue solite armi, con un servizio

La solita Tom (57%) la Hooker (53%) e i muri della Akinradewo (7) non sono bastati alle ragazze a stelle e strisce sempre insidioso, una grande applicazione nel muro-difesa e soprattutto la capacità di non mollare mai. Premio di Mvp alla pesarese Maren Brinker, ma sono da sottolineare anche i 21 punti col 61% in attacco di Grun e la prestazione di Ssuschke (80% in attacco, 4 muri). Tom (57%), Hooker (53%) e i muri di Akinradewo (7) non sono bastati alle ragazze a stelle e strisce. Arranca ancora il Brasile che vince con la Serbia ma lascia un punto alle forti avversarie europee. Proprio le sudamericane, nei prossimi giorni, metteranno alla prova la qualità del gruppo azzurro. Per la new entry Barcellini, ieri in campo da titolare con l’Italvolley, ci sono buone chance di vittoria: «Ci aspettano ancora diverse partite difficili, ma la squadra è cresciuta e ci giocheremo sino alla fine le carte per qualificarci alle Olimpiadi».


16 il Domani dello Sport Giovedì 10 Novembre 2011

SPORT

IL PERSONAGGIO L’ex coach della S.S.B. di Maione, ora a Brindisi, torna in città per affrontare Sant’Antimo

Piero Bucchi uno di noi «Il tifo, le vittorie, il caffè: Napoli non si dimentica» Gianluca Vigliotti NAPOLI - Senza alcun dubbio gli ultimi anni di grande Basket a Napoli sono legati al suo nome. Piero Bucchi, in due cicli differenti, è stato l’allenatore dei successi della S.S.Basket Napoli di Mario Maione.Dallapromozioneinserie A alla vittoria della Coppa Italia, sulla panchina azzurra c’era sempre lui. Ora Bucchi torna a Napoli. È l’allenatore di Brindisi e sabato affronterà Sant’Antimo al PalaTrinconediMonteruscellonella7ª giornata della Legadue. Che effetto le fa tornare su un campo dove ha ottenuto importanti successi? «Il palazzetto di Monteruscello evoca splendidi ricordi. Proprio su quel campo è iniziata la nostra rincorsa verso la Legadue. Sono molto contento di poter tornare a Napoli, ho tanti amici che mi verranno a trovare e sarà un piacere rivederli». La nuova squadra di Napoli, la BpMed, ha iniziato alla grande il campionato di DNA. Cosa pensa di questo nuovo progetto? «Sto seguendo la squadra con attenzione e mi fa molto piacere dei risultati che sta ottenendo. Trovo checisiaunbell’entusiasmochefa ben sperare per il futuro della pallacanestro a Napoli». Il coach è Maurizio Bartocci, suo assistente per tanti anni. «Conosco bene Maurizio e sta facendo un ottimo lavoro. Mi fa davvero piacere per lui, è un tecnico valido che merita tanti successi. Gli faccio un in bocca al lupo per il

prosieguo della stagione. Tifo, ovviamente, per lui». Sabato affronterete Sant’Antimo, appena reduce dal cambio di allenatore. Che partita si aspetta? «Sarà molto dura. Guardare la classifica sarebbe un errore. Aver cambiato il coach darà ai giocatori una spinta in più per dimostrare miglioramenti. Dobbiamo stare molto attenti a non sottovalutare l’avversario, noi vogliamo continuare a vincere». Lei arriva a Brindisi dopo l’Olimpia Milano. Come si trova in Puglia? «La Legadue è sicuramente diversa, a Brindisi ho trovato una società con la quale si lavora bene, la città è gradevole, la qualità della vita è buona. Purtroppo con Milano non è finita nel migliore dei modi. Nonostante abbia fatto due finali scudetto consecutive, perse con Siena, sono stato esonerato con una squadra ben messa in campionato nonostante i tanti infortuni. Purtroppo son cose che capitano, ora penso a fare bene con Brindisi». Tornando alla sua esperienza a

«La conquista della Coppa Italia è per me un ricordo splendido Fare di nuovo l’allenatore qui? Mai dire mai...»

Napoli. Cosa ricorda della città partenopea? «Ci sono tanti ricordi che mi porto dietro dei miei quattro anni a Napoli. Sicuramente l’affetto della gente è spettacolare. Ricordo tanti tifosi anche agli allenamenti, ci portavano dolci, regali, eravamo una grande famiglia. Giocare al PalaBarbutopoierabellissimo.La gente ci sosteneva sempre e sono felice di aver dato grandi soddisfazioni al pubblico napoletano. Parlando di cose materiali invece come non ricordare il caffè, che a Napoli è favoloso, o la mitica pizza. Torno sempre volentieri. Mi sento come a casa». Il momento più bello e quello più brutto a Napoli. «Ovviamente è bello ricordare la coppa Italia, lo splendido trionfo nel palazzetto di Forlì invaso da tifosi napoletani. Battemo in 3 giorni Milano, Treviso e Roma, il top del basket italiano. Eravamo una squadracheandavad’entusiasmo, ed i risultati si son visti. Il più brutto è sicuramente quel terribile match di Eurolega con la Benetton. Eravamo ad un passo dal fare la storia ed invece, proprio nella partita decisiva, non abbiamo avuto quello scatto per vincere. Un gran dispiacere per noi ed il nostro pubblico». Tornerebbe ad allenare a Napoli? «Napoli è nel mio cuore, mi ha regalato bellissimeesperienzegratificanti per la mia carriera ma ora sono a Brindisi dove sto bene, ho sposato un progetto a lungo termine. Comunque... mai dire mai!».

Piero Bucchi ha vinto una Coppa Italia con la S.S.B Napoli

LA CARRIERA

Due finali scudetto con Milano Ora guida l’Enel in Legadue Il nome di Piero Bucchi è legato a Napoli a tanti successi, a partire dalla promozione in lega A nell’anno 2001-2002, culminata nella vittoria in gara 5 a Reggio Emilia. Bucchi fu chiamato a stagione in corso per sostituire Dado Lombardi ereditando una squadra in difficoltà e, con il sapiente aiuto di Maurizio Bartocci, cambiò volto ad una formazione capace di riportare Napoli nel gotha del basket. Dopo una separazione un po’ burrascosa con Maione, Bucchi torna a Napoli nel 2005 ed è il coach nell’annata più bella della pallacanestro Napoletana. La Carpisa

Napoli di Lynn Greer trionfa in Coppa Italia, si qualifica all’Eurolega ed arriva ad un passo dalla finale scudetto. Nella stagione successiva Napoli, nonostante tanti problemi, fa ottima figura in Eurolega e si qualifica ai playoff. Bucchi resterà a Napoli ancora un’altra stagione prima di andare all’Olimpia Milano, dove dopo due finali consecutive, viene esonerato nel novembre scorso. Ora Bucchi allena l’Enel Brindisi e sabato giocherà in casa di Sant’Antimo, al PalaTrincone di Monteruscello, proprio dove ha iniziato la sua esperienza napoletana. GI.VI.


Giovedì 10 Novembre 2011 il Domani dello Sport 17

SPORT Ad Abu Dhabi ho guidato una volta sola avendo mancato il 2009 per infortunio: ma posso fare bene

Formula 1

Massa: ci toglieremo soddisfazioni Ma stiamo già pensando al 2012

Roberto Carli ROMA - Felipe Massa vuole chiudere bene il Mondiale 2011. Poi, nel 2012, vuole fare da «traino» nella stagione del riscatto della Ferrari. Il pilota brasiliano si prepara al Gp di Abu Dhabi, penultimo appuntamento del campionato che ha già espresso i suoi verdetti iridati. È ovvio, quindi, che il pensiero sia proiettato già alla prossima annata. Massa nel weekend non ha partecipato alla Finali Mondiali Ferrari al Mugello. Nell’happening toscano, il presidente Luca di Montezemolo ha confermato che il line-up 2012 sarà formato da Fernando Alonso e dal paulista. «Ho ben chiaro il messaggio esposto in quell’occa-

sione dal nostro presidente Montezemolo e da Domenicali, su quanto il mio ruolo sarà di traino nella prossima stagione per la scuderia», dice Massa dal proprio diario sul sito del Cavallino. «Per me è di fondamentale importanza poter contare sull’appoggio di tutta la squadra, anche se in questo preciso momento quello che conta di più è dare il massimo nelle ultime due gare della stagione», dice godendosi l’attestato di fiducia. «Con il team stiamo già guardando al prossimo anno, sapendo che l’obiettivo del nostro precampionato deve essere quello di produrre un pacchetto che sia competitivo fin dal primo Gran Premio, che ci consenta di lottare per la vittoria ad ogni gara. Nel 2012

Con il team stiamo già guardando avanti: l’obiettivo del nostro precampionato deve essere di produrre un pacchetto competitivo fin dal primo Gran Premio dobbiamo avere una stagione migliore di quella che si sta concludendo», aggiunge pensando al riscatto.Ma spera di togliersi qualche soddisfazione già nel fine settimana. «Ad Abu Dhabi ho guidato solo una volta lo scorso anno, dopo aver mancato la gara inaugurale nel 2009, a causa del mio infortunio. La struttura è fan-

tastica e la pista abbastanza interessante», dice. «Un aspetto negativo è che finora non si sono visti molti sorpassi, ma quest’anno grazie al contributo del Drs mi aspetto qualcosa in più. È una gara unica come tempistiche, che inizia con la luce del giorno e si conclude sotto la luce artificiale: l’illuminazione del tracciato è eccellente e non rappresenta uno svantaggio, anzi è positivo correre di sera perchè le temperature si abbassano», osserva ancora. L’obiettivo è raccogliere punti e informazioni: «Per noi queste ultime due gare rappresentano un’ultima possibilità per ottenere buoni risultati, oltre ad essere parte integrante della nostra preparazione per il 2012. Abbiamo cercato di individuare componenti che possano adattarsi alla nuova monoposto, ma anche valutato nuove idee in termini di conduzione e set-up». «Penso -ribadisce- che nella nostra preparazione sia importante non solo il punto di vista tecnico ma anche l’approccio al weekend di gara». Bisogna dimenticare il deludente Gp dell’India, chiuso con un ritiro. «È ancora particolarmente vivo il ricordo del mio primo viaggio in India, anche se non c’è motivo di parlare ancora di quello che è successo in gara. Il circuito è molto bello, uno dei migliori del calendario, ma soprattutto lì la gente è particolarmente entusiasta per la Formula 1», dice Massa, che è rimasto profondamente col-

BREVI > Due ruote

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Corsaioli e non, tutti all’Eicma Apre oggi alla Fiera di Milano il Salone mondiale della moto

Confermati contatti fra Kimi Raikkonen e la Williams ma «è solo una delle opzioni»

Lo spagnolo Alvaro Bautista corre con Gresini nel 2012 Addio Suzuki, ciao Honda

L’Eicma, il Salone mondiale della moto che si apre oggi alla Fiera di Milano-Rho, registra il tutto esaurito. Quasi 1.500 espositori provenienti da 43 Paesi, tra costruttori e aziende della componentistica, hanno risposto all’appello di Confindustria Ancma.Ingrandisci immagine«Questo mercato - il commento del presidente Corrado Capelli (presenti al taglio del nastro la presidente di Confindustria,EmmaMarcegaglia,eilgovernatore della Regione Lombardia, Roberto Formigoni) - non è ancora fuori dal tunnel, tuttavia si attenua la perdita dei volumi. Per tornare a crescere, a questo punto occorrono migliori condizioni per il credito al consumo, tariffe delle polizze accessibili, accise meno penalizzanti e infrastrutture che tengano conto di chi viaggia in moto». «L’auspicio - aggiunge il direttore generale di Ancma, Pier Francesco Caliari - è che entusiasmo e passione creino i presupposti di una rapida risalita». I primi segnalidiripresa,delresto,sonoevidenti».

«Con Raikkonen siamo in contatto, ma è solo una delle possibili opzioni». Queste sono le parole di Christian Wolff, principale azionista della Williams, riportate sul maggiore quotidiano austriaco Kronen Zeitung . L’ex campione del mondo di Formula 1 potrebbe rientrare nel circus la prossima stagione, abbandonando la carriera nei rally che tanto poco gli ha regalato in questi due anni di esperienza. L’ipotesi di vederlo nuovamente al volante di una monoposto a ruote scoperte non è così improbabile ed il team di Sir Frank Williams potrebbe essere pronto ad ingaggiarlo. Kimi Raikkonen è sempre stato un pilota velocissimo; approdato in Formula 1 molto giovane, passò dopo solo una stagione alla Mclaren dove raccolse vittorie bellissime (su tutte quella del Gp del Giappone 2005), ma nessun titolo iridato che arrivò, invece, in maniera molto rocambolesca con la Ferrari nel 2007.

Lo spagnolo Alvaro Bautista correrà con il team Gresini nella classe MotoGp del 2012. La squadra ha ufficializzato l’accordo raggiunto con il pilota iberico. Bautista ha avuto l’opportunità, con il benestare della Suzuki, di scendere in pista ieri a Valencia per una prima presa di contatto con la RC212V portata in pista quest’anno da Hiroshi Aoyama. «Sono particolarmente soddisfatto che nella prossima stagione Bautista guiderà una Honda RC213V con i colori del nostro team», ha detto Gresini. «È un pilota molto veloce e lo stimo per la sua simpatia e cordialità. Sono convinto che si integrerà rapidamente nel nostro gruppo ed insieme raggiungeremo traguardi importanti vivendo piacevoli emozioni», ha aggiunto.La Suzuki ha annunciato con rammarico il divorzio con Alvaro Bautista. Il centauoro aveva firmato con la Suzuki all’inizio della stagione 2010, debuttando in Qatar.

Terza vettura? Sarebbe la soluzione sbagliata dice Martin Whitmarsh «I piccoli team sono vitali per la Formula 1. La terza monoposto? Sarebbe la soluzione sbagliata». Martin Whitmarsh, team principal della McLaren-Mercedes, ha opinioni parzialmente diverse rispetto a quelle di Luca di Montezemolo. Domenica, il presidente della Ferrari ha dichiarato: «Siamo convinti che l’attenzione di tifosi, media e sponsor possa aumentare se in pista c’è un numero più ampio di vetture competitive e non macchine più lente di due o

«La Formula 1 deve cambiare e tornare ad essere ricerca avanzata, sempre con una necessaria attenzione ai costi» dice Whitmarsh tre secondi al giro che vengono doppiate dopo poche tornate». Whitmarsh, come si legge sull’edizione online del magazine Autosport, ritiene che «non dovremmo sottolineare quanto sia difficile per i team più piccoli. Abbiamo bisogno di 10-12 squadre per correre. Capisco che qualcuno sia attratto» dall’ipotesi di schierare tre monoposto. La novità, ammette, «sarebbe interessante per la McLaren. Ma per la Formula 1 sarebbe la soluzione sbagliata: servono presenze differenti. Dobbiamo sforzarci affinché ci siano modelli sostenibili di business per tutti i team». Montezemolo, che non ha mai parlato di ultimatum o di abbandono del circus, ha sottolineato che «la Formula 1 deve cambiare e tornare ad essere ricerca avanzata, sempre con una necessaria attenzione ai costi».


18 il Domani dello Sport Giovedì 10 Novembre 2011

SPORT CALABRIA

da pa. 15 a pag. 30 i servizi sono a cura della Mediagraf

Le aquile piegano l’Ebolitana. I siciliani battono il Siracusa con un gol di Madonia

Coppa Italia, Trapani sfidante del Catanzaro CATANZARO - E’ stata un bella giornata,manondalpuntodivista meteorologico, per la Lega - Pro. Si è giocato, infatti, il primo turno della Coppa Italia di categoria, e le sorprese non sono mancate. L’Aprilia fa tremare il Benevento, squadra di categoria superiore, il Catanzaro batte l’Ebolitana con una rete di Guto, o Cappellini, decidete voi come chiamarlo. Il Trapani fa suo il derby contro il Siracusa, e affronterà, nel prossimo turno, proprio i giallorossi. Ma andiamo per ordine. La sorpresa arriva da Lecco, dove la squadra di casa ha battuto a sorpresa il Como per 3-2. Gara emozionante, che visto i blucelesti avere la meglio, grazie alla maggiore caparbietà. Eppure l’incontro si era messo bene perlacompaginecomasca,invantaggio con un rigore di Lewandowski. Nella ripresa pareggia Ischia, ma l’1-1 dura poco, con il Como che va nuovamente avanti con un altro penalty, questa volta siglato da Filippini. Ma nessuno aveva fatto i conti con Fabbro, che nel gi-

GIUDICE SPORTIVO

Giorgietti di Cesena

Dopo il danno anche la beffa per l’Uesse che viene gravata da una multa per indebita presenza nel recinto di gioco al termine della gara di persone non identificabili ma riconducibili alla società Inibito, inoltre, per una settimana il DS Sorace per comportamento offensivo verso un addetto federale e conferma delle due giornate di squalifica a Masini

ro di 20’, ribalta il risultato facendo volare al secondo turno il Lecco. Colpo in trasferta del Carpi, checoglieunbelsuccessosulcampo del San Marino. Ospiti che si portano sullo 0-1 con Pietribiasi, raddoppia Kabine a inizio ripresa. La rete, dagli 11 metri, di D’Antonio, non basta al San Marino per evitare la sorprendente eliminazione. Non delude la Spal, che piega con il più classico dei risultati ( 2-0) il Portogruaro. Basta uno scatenato Marconi, con due reti al 16’ e al 51’, per far vincere la gara alla formazione ferrarese. Altro 2-0, questa volta della Reggiana ai dannidelBellariaIgeaMarina.Incontro sempre condotto dagli amaranto, che hanno fatto loro la “contesa” con le marcature di Fedi e Redzic, arrivate entrambe nella seconda frazione di gioco. Passaggio del turno anche per lo Spezia di Michele Serena sul terreno di gioco del Virtus Entella. “Bianchi” in avanti con Marras, ristabilisce la parità Chiarabini. Poi, nel secondo tempo, la maggiore tecnica

degli ospiti fa la differenza che fissano il risultato sull’1-3 finale, con Ferretti e Bianchi. Fatica, e non poco, il Cuneo, che deve attendere i tempi supplementari per sconfiggere una buona Carrarese. Piemontesi sull’1-0 con Di Quinzio, al 58’ pari di Merini. Al 120’ è ancora Di Quinzio a far esplodere di gioia il “Fratelli Paschiero” dopo una gara molto impegnativa. Non riesce a vincere, nemmeno in Coppa Italia, il Gavorrano, che perde il derby tutto toscano con il Pisa. Nerazzurri che non devono faticare molto per trovare il gol vittoria, che arriva al 20’ grazie ad una massima punizione di Perez. La compagine di mister Pagliuca, conferma il non felice periodo di forma. Sconfitta con onore per l’Aprilia che, al “Santa Colomba” di Benevento, spaventa i locali, apparsi sottotono. Laziali in campo con alcuni elementi titolari, che trovano l’iniziale rete con Calderini, in gol già contro la Vigor Lamezia. Al 57° Piroli fa 1-1, risponde immediatamente Siclari

con un gran gol. Nel finale pareggio di Caranci. Si va ai tempi supplementari, dove non succede nulla. Ai rigori, cosi, hanno la meglio le “streghe” che vincono 6-5.Successo e conseguente passaggio al secondo turno, per il Catanzaro, vincente 1-0 sull’Ebolitana. Di fronte a 100 spettatori circa, e con un terreno di gioco inzuppato dalla scrosciante pioggia, abbattutasi sul capoluogo calabrese, le aquile fanno loro la gara con il primo gol in stagione del brasiliano Cappellini, soprannominato Guto. Ospiti che addirittura hanno chiuso la gara in 9 uomini, causa espulsioni di Liguori e Corsino. Buona prova anche per l’altro verdeoro Fioravanti. Ci sarà il Trapani, cosi, sulla strada del giallorossi, nel prossimo turno. Infatti, i siciliani hanno vinto, al termine di una gara infinita, il Siracusa, formazione che milita in Prima divisione. Granata in vantaggio con Mastrolilli, in passato anche accostato al Catanzaro. Nel secondo tempo pareggia Zizzari e le sfida si

protrae oltre il 90°. Ai supplementari, al minuto 97, è Madonia a regalare l’insperata vittoria al Trapani, che cosi affronterà Ciccio Cozza e i suoi nel secondo turno. Sarà certamente una sfida ostica, ma ricca di significati, perchè passare il turno in coppa è sempre importante, vuoi per il morale, vuoi per impiegare giocatori che non trovano spazio in campionato. Il Trapani, che tanto sta facendo bene in campionato, ha dimostrato ieri di tenere al torneo, non tirandosi mai indietro e facendo sua una gara, grazie alla capacità di soffrire e colpire al momento giusto. Ma le aquile non sono da meno, dunque, ci attende una gran bella gara, dai contorni interessanti. Ricordiamo che il commento si riferisce agli incontri che si sono disputati nel primo pomeriggio.

Matteo Brancati

Oltre che da alcune decisioni arbitrali il Catanzaro viene leso anche dal Giudice Sportivo

Un derby dal retrogusto amaro CATANZARO - A leggere le motivazioni con le quali il Giudice Sportivo ha sanzionato l’U.S. Catanzaro per tre condotte indipendenti l’una dall’altra, si potrebbe dire che il pomeriggio giallorosso nel derby con la Vibonese sia stato decisamente negativo, uggioso dall’inizio alla fine. Una multa, un’inibizione e una squalifica sono le evidenze della domenica appena trascorsa sul fronte della giustizia sportiva.L’"indebita presenza nel recinto di gioco, al termine della gara, di persone non identificate, ma riconducibili alla società", è costato al sodalizio del presidente Cosentino la discreta cifra di mille euro. Viene da domandarsi in quale campo, al termine delle gare,nonsiritrovinodellepersone in più rispetto a quelle ammesse nel recinto di gioco all’inizio della gara. Capita dappertutto anche se, stante questa sanzione, ci sarà da lavorare perché ciò, in futuro, non accada e alcuni cancelli rimangano sempre chiusi.Capitolo secon-

do: il tesserato Angelo Sorace, ha subito una settimana di inibizione (sanzione che scade il prossimo 15 novembre) "per comportamento offensivoversounaddettofederale al termine della gara (r.cc)". Dunque il referto del Commissario di

campo ha calcato la mano sul Catanzaro, tanto sull’indebita presenza di persone a fine gara che su qualche atteggiamento sopra le righe attribuito al direttore sportivo giallorosso. Pazienza, cose che capitano, anche se l’impressione è

L'arbitro Filippo Giorgetti di Cesena ha diretto Catanzaro-Vibonese

che alla fine del derby dell’amicizia tutto fosse andato per il verso giusto suggellando fino in fondo i sentimenti di gentilezza tra le due società. Impressione evidentemente errata. Terza sanzione, quella che forse pare esagerata più delle altre: Simone Masini, "per aver colpito con un pugno al volto un avversario (r.A.A.)", ha ricevuto due giornate di squalifica, il tutto visto solo e soltanto dall’assistente arbitrale che ha sollecitato l’arbitro a prendere la decisione estremadell’espulsioneperl’attaccante del Catanzaro. Fantacalcio, una normalissima finta e controfinta andando avanti e indietro a gioco fermo ha fatto finire per le terre il centrale della Vibonese che marcava Masini, tutto qui. Fischi per fiaschi nelle tre decisioni appena commentate? Sì, senza tentennamenti.

Carlo Talarico


Giovedì 10 Novembre 2011 il Domani dello Sport 19

SPORT La rete dell’attaccante carioca sblocca la partita giocata su un campo pesante e sotto un’incessante pioggia

Un "arGuto" Catanzaro batte l’Ebolitana e passa il primo turno di Coppa Italia > LE INTERVISTE Presidente e allenatore soddisfatti all’unisono per la prestazione dei giovani

Simone Nisticò

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> CATANZARO (3-4-3): Scerbo, Cazè, Fioravanti, Basile, Corso, Mannone, Ammaddeo (1’st Santaguida), Maita (19’ st Critelli), Cappellini, Figliomeni, Saudant (1’ st Morello). A disp. Mosca, Fulciniti, Bove, Muscatello. All. Cozza > EBOLITANA (4-4-2): Longo, Liguori, Giudice(68’ Capozza), Perrino, Angiò, Venneri (1’st Gerolino), Albano, Corsino, D’Ancorna, Gaveglia, Broso (18’ st Zopoli). A disp. Esposito, Colella, Di Ruggiero, Perrone. All. Belotti Arbitro: Adducci di Paola Assitenti : Genovese di Rossano e Petrone di Potenza > NOTE - Ammoniti: 27’ Maita (Cz), 40’ Albano (Eb) 56’ Angiò (Eb) 75’ Giudice (Eb) Espulsi: 27’ Liguori per un fallo di reazione, 68’ Corsino per gioco pericoloso Angoli: 4 a 1 per il Catanzaro Recupero: 0’ – 4’ CATANZARO – Il "Catanzaro 2” vince e per certi aspetti sorprende. In uno stadio semideserto, i giallorossi battono l’Ebolitana per 1 a 0, grazie ad un gol della “new entry” Vitor Augusto Gregorio Cappellini detto Guto, superano il turno e pescano il Trapani. Come si diceva buone indicazioni per alcuni “oggetti misteriosi” in casa giallorossa e qualche delusione. La coppa Italia, oltre a far riassaporare il gusto della vittoria, che manca in campionato da tre turni, è servita al Catanzaro di Ciccio Cozza per vedere all’opera alcuni calciatori che non hanno, per diverse ragioni, trovato spazio in prima squadra. Partiamo prima dalle belle notizie. Da quanto emerso in questa partita, che comunque va presa con il beneficio del dubbio visto l’inconsistenza dell’avversario e la poca importanza data alla competizione, le aquile hanno “trovato” tre elementi che possono servire alla causa giallorossa fino alla fine del torneo. Hanno, infatti, impressionato positivamente: Guto che oltre ad aver segnato ha giocato una buona partita fino a quando le gambe hanno retto, Thiago Da Silva Cazè che si è dimostrato sicuro in difesa e Savicius Fioravanti che ha veramente destato un’ottima impressione a tutti e al Presidente Cosentino in particolare. E ora mister Cozza, che subito dopo la partita con la Vibonese aveva detto chiaramente che cercava in qualche nuovo acquisto un’alternativa a Tommaso Squillace, avrà seri dubbi sul da farsi. Perché se Fioravanti manterrà questi livelli, possiamo dire che ha trovato quello che cercava. Chiuso

Il colpo di testa di Guto che regala la vittoria al Catanzaro

il capitolo “rallegramenti” apriamo invece quello delle delusioni. Uno dei calciatori più attesi era certamente Reyza Saudant, l’atleta di proprietà del Siena, ha giocato solamente un tempo quasi impalpabile. Non è però una bocciatura. Va sicuramente rivisto in quanto non ha ancora i novanta minuti nelle gambe e perché il campo pesante non era l’ideale per un giocatore tecnico come lui. Discorso inverso per Antonino Mannone, uscito anch’egli nella ripresa, ha svolto il proprio compitino senza impressionare più di tanto. Una citazione a parte va fatta per Federico Santaguida che ha fatto la sua onesta partita, producendo l’assist gol per Guto. Su di lui pare ci sia l’interessamento della Vigor Lamezia. La cronaca - Il Catanzaro parte subito avanti e al 2’ arriva il primo tiro del match scoccato dalla distanza da Figliomeni che si perde di poco a lato. Da qui in poi e per almeno venticinque minuti l’incontro ristagna a differenza del prato verde del “Ceravolo” che, nonostante l’abbondante pioggia, ha retto benissimo. Al 27’ gli ospiti rimangono in dieci per l’espulsione di Liguori reo di aver compiuto un fallo di reazione. Al 31’ l’Ebolitana, “finalmente” si fa vedere in avanti grazie ad uno scambio tra Broso e D’Ancona con quest’ultimo che ha provato a sorprendere Scerbo senza centrare la porta. Un minuto dopo è Gregorio Cappellini detto Guto a rendersi protagonista di una bella azione assieme a Figliomeni. Ma la retroguardia ospite chiude in angolo. I quarantacinque minuti riservano poche emozioni. Discorso inverso per la ripresa: al primo affondo passa in vantaggio il Catanzaro: Fioravanti lavora bene un pallone sulla sinistra, assist in area, la palla finisce nei piedi di Santaguida che dal fondo la rimette dentro dove Guto di testa segna. L’Ebolitana subisce il contraccolpo e rischia di subire il raddoppio qualche minuto dopo: calcio d’angolo battuto da Maita ma Longo sventa il pericolo. L’estremo difensore ebolitano è an-

cora decisivo al 5’ quando Figliomeni smista un buon pallone sulla trequarti avversaria servendo ancora una volta Guto che si allunga troppo il pallone che diventa preda di Longo. Il Catanzaro è decisamente più in palla rispetto alla prima parte di gara. Sarà un caso, ma i giallorossi trovano maggiore spazio in avanti con Guto spostato esterno d’attacco a sinistra. Ed ancora dai suoi piedi viene imbastita un’azione pericolosa: il brasiliano entra in area e mette dentro un ottimo pallone per Morello il cui tiro, però, non impensierisce il portiere ospite. Il gioco del Catanzaro e tambureggiante e al 65’ conquista palla a centro campo, Fioravanti scende sulla sinistra taglia l’area e tenta di servire Guto ma l’avanti brasiliano non riesce per poco a girare in rete. Al 68’ l’Ebolitana rimane in nove, per l’espulsione di Corsino per un brutto fallo su Santaguida. Al minuto 85’ ancora una buon occasione per le aquile con Figliomeni che serve Morello ma il tiro a giro di quest’ultimo si perde abbondantemente sul fondo. Negli ultimi minuti il Catanzaro gioca in dieci: uscita forzata dal terreno di gioco per Guto afflitto dai crampi.

Simone Nisticò CATANZARO - Qualche minuto dopo il fischio finale di Adducci di Paola il tendone-stampa del "Ceravolo" ha fatto da teatro alle interviste ai protagonisti di Catanzaro-Ebolitana. Visibilmente soddisfatto è sembrato il numero uno del Catanzaro Giuseppe Cosentino. «Sono molto contento per come è andata oggi e per come la squadra ha affrontato la gara. Questo alla luce soprattutto del fatto che ci sono dei giovani, che noi stessi avevamo sottovalutato, che si sono comportati benissimo oggi». Come dare torto al patron giallorosso? I vari Guto, Thiago Cazè Da Silva e Fioravante sono sicuramente dei "nuovi acquisti" importanti per il Catanzaro di Ciccio Cozza che potrà disporre di nuove frecce nel proprio arco. «La partita - ha poi concluso Cosentino - è stata vinta meritatamente ed abbiamo passato il turno in una competizione in cui ci faremo valere fino alla fine». Dopo il presidente è stato il turno dell’allenatore. Mister Cozza affronta i microfoni con la sua solita impagabile calma e schiettezza non nascondendo comunque una cauta soddisfazione per quanto osservato nel corso del match. «La cosa importante era giocare bene su un campo difficile come quello di oggi e ci siamo riusciti. L’unico rammarico nasce dal non aver sfruttato al meglio la doppia superiorità numerica». Inevitabile poi un commento su coloro che hanno affrontato il primo impegno ufficiale in maglia giallorossa. «Ho avuto buone risposte da alcuni elementi, anche se dare giudizi su un campo del genere non è facile. Indubbiamente, sopratutto alla luce del fatto che questa era una squadra messa in piedi in due giorni, è stato un test positivo». Fra i giocatori più promettenti spicca di certo il brasiliano Fioravanti. "Spinge tanto asserisce il trainer - riesce anche a difendere ed ha una buona gamba anche se bisogna lavorarci su e vederlo più avanti con altri elementi che possono dargli una mano". E’ un Cozza che comunque non sembra essere indifferente al passaggio del turno che «ci permetterà di affrontare una squadra di categoria superiore anche se noi abbiamo giocatori quasi alla pari». Fra i giovani della Berretti invece buona l’impressione data al tecnico da Francesco Morello. «Mi è piaciuto e ha lottato su tutti i palloni. Elementi così possono avere di certo un buon futuro».

Coppa Lega Pro, al secolo "coppetta" CATANZARO - Nonostante i tuoni e i fulmini che hanno contornato la prestazione del Catanzaro nell’ impegno di Coppa Italia, il presidente Cosentino può sorridere doppiamente per il passaggio del turno. Vincere una partita reca sempredellesoddisfazioniequestosisa,manelcasospecificodella partitadiieritalebenemerenzapuò trasformarsiinunqualcosadiproficuo per le casse societarie e far mutare il sorriso di Cosentino in un ghigno che cela un pizzico di felicità. Proviamo a capire perchè. Catanzaro-Ebolitanaeraunadelle partite che riempivano il tabellone

della fase finale della Coppa Italia di Lega Pro per quanto concerne il primo turno della stessa. Nel secondoturnoilCatanzaroaffronterà il Trapani che, battendo per 2-1 il Siracusa dell’ex- Lucas Longoni, potrà concorrere assieme alle aquile a qualcosa in più di una semplicequalificazionealterzoturno. Le dodici società, che saranno ammesse alla nuova fase a gironi costituiti da quattro terzetti, potranno infatti godere di un gruzzolo facente parte di alcuni benefit economici messi a disposizione dal Consiglio Direttivo di Lega che prevedono un esborso di tremila

euro per tali sodalizi. Indennità queste che incrementeranno qualora le squadre avessero l’occasionedifigurarefralequattrosemifinaliste. In tal caso un assegno didiecimilaeuropotràconsiderarsi versato nelle casse delle società. Importi di 40 mila e 20 mila euro saranno invece assegnati rispettivamente alla vincente e alla seconda classificata. Quella che poteva finora essere virgolettata quale "coppetta", considerandola una competizione bistrattata, adesso inizia a far gola proprio alle società, iniziali carnefici della stessa. s.n.


20 il Domani dello Sport Giovedì 10 Novembre 2011

SPORT Il fantasista biancoverde è squalificato per la gara contro il Giulianova

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Allenamenti fino a sabato. Oggi sgambata contro il Sersale LAMEZIA TERME - Settimana, come sempre, impegnativa per la Vigor, che domenia tornerà a calcare il terreno di gioco del "D’Ippolito". Mister Costantino sta facendo allenare duramente i suoi, perchè è tanta la voglia di riscatto dopo il brutto scivolone contro l’Aprilia. La truppa biancoverde si allenerà fino a sabato mattina, quando sarà in programma la consueta rifinitura alle ore 9.00. Nella giornata di oggi, invece, sarà la "solita" partitella infrasettimanale a saggiare le condizioni di Mancosu e compagni. Contro il Sersale, sparring partner scelto per questa sgambata, il tecnico biancoverde ipotizzerà gli undici che dovrebbero scendere in campo contro il Giulianova. Venerdi, infine, seduta pomeridiana al Comunale "Rocco Riga" di Lamezia Terme. M.B

Vigor, dubbi di formazione per Costantino. Mangiapane è out LAMEZIA TERME - E’ una Vigor tranquilla,nonostantelabruttabatosta contro l’Aprilia, quella che sta continuando la preparazione in vista dell’importante match di domenica pomeriggio con il Giulianova. Si è riflettuto sui motivi del primo ko in campionato, sugli errori commessi, da una squadra che mai aveva subito tre reti fino a questo momento. Una giornata negativa può capitare a tutti, anche ai più grandi, l’importante è saper rialzarsi e guardare avanti con fiducia. La sconfitta di domenica deve risuonare non come un campanello d’allarme, ma da sprono per raggiungere gli obiettivi prefissati . Ci saranno altri periodi difficili, in cui la palla non vorrà entrare, il risultato non arriverà per sfortuna, perché questo è il calcio, la sua imprevedibilità è un fattore importante. Anche dalle grosse delusioni bisogna cercare il lato positivo. Al “Purificato” la compaginebiancoverdenonerala solita squadra ammirata nei precedentiincontri.Vuoiperimpreci-

sioni, vuoi anche per le tante disattenzioni di tutti, il risultato è stato deleterio. Ora l’importante è archiviare domenica scorsa e pensare alla prossima sfida e al prossimo avversario: il Giulianova. La compagine giallorossa arriverà al “D’Ippolito” con il morale a mille, invirtùdellafondamentalevittoria contro il Gavorrano, arrivata grazie alle reti di Morga e Terrenzio, che hanno rilanciato i giallorossi verso le zone nobili della classifica. Alcuni grattacapi di formazione per Massimo Costantino, che dovrà fare a meno dello squalificato Mangiapane. Tante le ipotesi per sostituire il fantasista 33enne . Potrebbe avanzare sulla trequarti Rondinelli, che abbandonerà la corsia mancina di difesa per far posto a Sinicropi, che potrebbe rientrare dopo un mese si assenza. L’altraeventualitàsarebbe,invece, laconfermadiLattanzionell’undici titolare, con Mancosu che rientreràsullalineadeitrequartisti.Ricordiamo che il forte calciatore classe 84’ è stato indisponibile nel-

la trasferta laziale, in quanto appiedato dal Giudice sportivo. Sarebbe importante, comunque, ritrovare i gol degli attaccanti, con De Luca ancora fermo a quota una rete. Tanto lavoro di sacrificio per il calciatore nativo di Salerno, autore di buone prestazioni, nonostante lo score non propriamente da bomber. In alcune gare è mancata la zampata vincente, non solo di De Luca, che potevano dare qualche punto in più ai 24 già totalizzati. Ma niente drammi, la stagione è lunga e siamo sicuri in un’inversione di rotta in tal senso.Intanto, attraverso il suo portale, la società di Via Marconi, comunica l’apertura della prevendita per la gara di domenica pomeriggio. Ecco la nota: «E’ iniziata la prevendita relativa alla gara "Vigor Lamezia - Giulianova" in programma domenica 13 novembre prossimo alle ore 14.30 presso lo Stadio Guido D’Ippolito di Lamezia Terme. I biglietti per assistere all’incontro, in vendita tramite il circuito Bookingshow,

sono acquistabili in prevendita a Lamezia Terme presso il Bar Tabacchi Corapi Massimiliano, in Via G. Marconi (adiacente allo Stadio Guido D’Ippolito) e presso il Bar Tabacchi Torcasio Michele, in Via Del Progresso (di fronte concessionaria Peugeot). I botteghini dello Stadio saranno aperti a partire dalle ore 9.30 di domenica. Si pregano vivamente i sostenitori di fede biancoverde di voler acquistare i tagliandi in prevendita e con largo anticipo al fine di evitare le lunghe code e i disagi al botteghino a ridosso dell’inizio della gara.Si raccomanda infine di recarsi allo Stadio muniti di un valido documento di riconoscimento da esibire sia al momento dell’emissione del biglietto che all’ingresso a richiesta del personale addetto ai varchi. Si confida nella consueta collaborazione da parte di tutti che ci permetterà di ridurre al minimo gli immancabili disagi». Matteo Brancati


Giovedì 10 Novembre 2011 il Domani dello Sport 21

SPORT Gli uomini di Alessandro Erra si preparano ad una serie di sconti diretti fondamentali per raggiungere la salvezza

Il Sambiase fa le prove di formazione in vista della sfida contro l’Interpiana > CALCIO A 5 Gli Orange contro il Soverato alla ricerca del riscatto dopo la terza sconfitta consecutiva

‘‘ Il trainer giallorosso Alessandro Erra

Vanessa Paola Come previsto, doppia seduta di allenamento ieri per il Sambiase. In mattinata gli uomini guidati da mister Alessandro Erra hanno svolto lavoro per lo più fisico al Gianni Renda. Nel pomeriggio, con inizio alle ore 15, al Rocco Riga contro la Juniores invece il test infrasettimanale, anticipato al mercoledì in quanto la formazione giallorossa scenderà in campo sabato e non domenica per l’incontro di campionato contro l’Interpiana Cittanova. Si pensa già quindi al prossimo avversario tenendo conto del buon risultato ottenuto finalmente nell’ultima giornata. «Quello conquistato in quel di Adrano è un punto d’oro – afferma il tecnico lametino -. La capolista, come era prevedibile, si è dimostrata una squadra tosta, compatta, forse non proprio spettacolare sotto il profilo del gioco. Ci hanno tenuto nella giusta considerazione e noi siamo stati bravi a ridurre al minimo i pericoli. Alla fine abbiamo avuto anche qualche occasione per poter portare a casa l’intera posta in palio. Comunque per quel che si è visto in campo, il pareggio è senza ogni dubbio il risultato più giusto e che per noi ha un valore sicuramente importante. Dopo quattro sconfitte consecutive non era facile andare in casa della prima della classe e giocarselaallapari,senzanessuntimore. Sono soddisfatto per come siamo scesi in campo. Senza la giustaserenitàsaremmoincappatinella quinta battuta d’arresto ed invece siamo rimasti tranquilli e concentrati». Dopo tante buone prestazioni penalizzate da errori e distrazioni individuali per il Sambiase finalmente un’incontro senza sbavature e in cui la formazione giallorossa ha finalmente raccolto un risultato positivo e non solo gli elogi degli avversari. «Anche nell’altra precedente trasferta siciliana contro l’Acireale – precisa il tecnico Erra - avevamo fatto una partita atten-

ta, offrendo una discreta qualità di gioco, ma a differenza delle ultime partite domenica non abbiamo subito e di conseguenza pagato nessuna deviazione beffarda su tiri da 30 metri e quindi tutto sommato la squadra ha dimostrato ancora una volta, su un campo difficile, di potersela giocare alla pari con tutti». E la formazione giallorossa avrebbe potuto tornare dalla trasferta oltre lo Stretto addirittura con un importantesuccesso,bastaricordare l’occasione innescata da Mandarano in pieno recupero. «Loro ci hanno lasciato un paio di occasioni, e due volte abbiamo cercato la porta con Mandarano e Curcio anche dalla distanza. I miei ragazzi hanno fatto quello che potevano e guardando ai numeri la nostra fase realizzativa è in media con il resto delle squadre del nostro livello. Se ci ritroviamo così in basso in classifica è perché abbiamo pagato qualche rete di troppo. Adesso da calendario ci ritroveremo molti scontri diretti in fase salvezza e dovremo essere bravi a sfruttarli per cercare di riguadagnare una posizione più consona». Può e deve provarci la formazione giallorossa. Il campionato è ancora all’inizio e nulla è perduto, la classifica continua ad essere, infatti, molto corta. «A 11 punti sei nei play out – spiega il trainer del Sambiase - , a 16 ti ritrovi, invece, in zona play off. Tutto ciò dimostra quanto questo campionato sia equilibrato e basta trovare la serie di tre risultati positivi o negativi per ritrovarsi nella parte alta o in quella bassa della graduatoria». Intanto nel test di ieri pomeriggio pomeriggio contro la Juniores le prime indicazioni sul possibile undici titolare che scenderà in campo dal primo minuto contro l’Interpiana Cittanova. Tante ancora le assenze con cui dovrà fare i conti l’allenatore del Club delle Due Torri. De Pantis e capitan Morelli sicuramente saranno costretti allo stop per una giornata dal giudice sportivo. Fortemente in dubbio Tony Lio. Per il fantasista di Metz, che ha già

saltato l’ultimo incontro, leggera corsa a bordo insieme a Cerra e Federico. Entrambi sulla via del recupero. Non potendo disporre di un rifinitore dietro le punte, il tecnico campano ripropone il modulo utlizzato nella sfida contro la capolista Adrano, il 4-4-2. Nella partitella con Andreoli schierato con la Juniores, tra i pali Michienzi; reparto arretrato con Andriani e Curcio esterni bassi, Porpora centrale insieme a Marchio, che sostituisce Morelli; linea mediana sempre a quattrocomposta da Fabio, Fiorentino, Martello e Mercuri; in avanti la coppia Mandarano e Okolie. Sotto una pioggia battente sono stati disputati due tempi da 40 minuti. Nella seconda frazione di gioco, come di consueto, numerosi cambi e anche modulo diverso. Erra ha schierato, infatti, un 4-3-3. In porta sempre il giovane Michienzi; in difesa ancora Porpora ma questa volta con accanto Scarnato, terzini Cristaudo e Cimino; in mediana Sommario centrale, De Pantis sulla sinistra e Santoro in avanti; in avanti Calidonna punta centrale ed esterni Perri e Tolomeo, giovane in prova.

Vanessa Paola Nella trasferta contro la Magic Games Cosenza per i ragazzi di mister Trimboli è arrivata la terza sconfitta consecutiva. I locali, primi in classifica, si sono imposti per 6-1. Gli orange, privi del bomber Coscarelli e del lungodegente Costanzo, sono riusciti a mettere in difficoltà i Cosentini. Il team lametino si è però rivelato poco lucido in fase realizzativa. I padroni di casa hanno messo in campo, invece, tutta la loro esperienza e grande cinismo dimostrando di essere una delle principali candidate alla vittoria finale del torneo. Continua, così, il momento negativo della formazione lametina. Nonostante le ultime delusioni, all’interno della società la serenità non manca. Significative a riguardo le parole del direttore sportivo Nicola Samele alla ripresa degli allenamenti. «Non bisogna fare drammi per questo periodo non fortunato. La Lamezia Soccer è al suo primo anno in questa categoria e probabilmente stiamo pagando proprio l’inesperienza. E’ indubbio che ci sono squadre più attrezzate di noi, quindi non vi sono motivi per essere amareggiati. Siamo una neopromossa. Il nostro obiettivo è quello di mantenere la categoria». Fermo e deciso il ds lametino nell’analizzare l’attuale momento degli orange. «Siamo stati anche penalizzati da qualche assenza si troppo. Non hanno potuto dare il loro contributo, negli ultimi incontri, l’attaccante Paolo Coscarelli e Giuseppe Costanzo, elementi fondamentali e capocannonieri della squadra. Entrambi hanno siglato sei reti nei primi quattro incontri». Inutile quindi soffermarsi troppo sulle ultime non entusiasmanti uscite, l’obiettivo è quello di lavorare in tutta tranquillità e pensare al prossimo avversario, il Soverato, sperando che sia per gli uomini di mister Trimboli occasione di riscatto. «Sarà una gara difficile. Anche loro sono una neopromossa, ma hanno allestito un organico per puntare ad un campionato di vertice. Ci sarà da soffrire. Noi come sempre faremo la nostra partita, cercando di portare a casa un risultato utile». Aspettando il prossimo incontro, tante le novità in casa Lamezia Soccer. La società, attraverso una nota stampa, ha infatti comunicato di aver affidato a Massimiliano Sgrò la guida tecnica della Juniores e a Walter Pellegrino il ruolo di preparatore dei portieri. Infine, è stato nominato addetto stampa della squadra Francesco Sacco.

Federica Pellegrini al Meeting di nuoto Nella Città della Piana un importante evento sportivo questo fine settimana. Sabato 12 e domenica 13 presso la piscina comunale il quarto“Meetingdinuoto”conprotagonistalacampionessaolimpica e mondiale Federica Pellegrini. La bella nuotatrice di Milano è stata la prima donna italiana a conquistare una medaglia d’oro nel nuoto nei giochi olimpici, era Pechino 2008. Ha poi vinto quattro titoli mondiali nei200e400mstilelibero. Attualmente detiene i primati mondiali in vasca lunga dei 200 e 400 metri stile libero. Il tanto atteso evento per gli appassionati di questo

sport e non solo sarà presentato attraverso una conferenza stampa presso Palazzo Madamme sabato alle12.30dairesponsabiliCogeis, società promotrice del meeting e che gestisce la piscina comunale. Sarannopresentileistituzioniconil sindaco Gianni Speranza e l’assessore Rosario Piccioni.Oltre alla Pellegrini prenderanno parte alla manifestazione il campione mondiale Filippo Magnini, il campione europeo Fabio Scozzoli, Mirco di Tora, Marco Orsi, Alessandro Terrin, Paolo Facchinelli, Federico Bocchia, Elena Gemo, Erica Ferraioli e Alessia Polieri. Secondo il

programma nella giornata di sabato saranno le gare del settore giovanile ad inaugurare il meeting. Alle 15.45 in vasca invece si esibiranno i vari big. Domenica stesso orario e gare juniores e assoluti. L’appuntamento di Lamezia Terme rientra per gli atleti presenti nella preparazione agli europei di Stettino in Polonia del prossimo 8 dicembre. L’evento è gratuito. Vi sarà comunque una raccolta di fondi da destinare alle famiglie lametine che hanno perso i propri cari nella strage dei ciclisti dello scorso 5 dicembre. Vanessa Paola


22 il Domani dello Sport Giovedì 10 Novembre 2011

SPORT

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Il City Gimigliano travolge con una cinquina l’Agorà CATANZARO - La Polisportiva Cutro si è abbattuta con una pioggia di rete sul Camellino sette a zero il risultato finale. La Vallese Melissa non va oltre il pari sul terreno di gioco dello Sporting Crotone zero a zero il risultato finale, in una gara condizionata dal forte vento. L’Atletico Botricello travolge per quattro a zero la Castellese grazie alle doppiette di Ranieri e di Maida. La squadra dell’Arietta cancella subito la brutta sconfitta interna subita con la Polisportiva Cutro imponendosi per uno a zero sullo Sporting Rocca grazie alla reti di A.Sirianni. Rinviate le gare tra il Cerva-Marina di Strongoli e Real Cotronei e Boca Jonio Kr. GIRONE F: Rimangono solo tre squadre a punteggio pieno, il Feroleto Antico, Terina, Excalibur Fronti. Pokerissimo del Feroleto sul Real Savutano, cinque ad uno il punteggio finale, grazie alla doppiette di Mazziotti e Giuseppe Lucchino ed una rete di Giovanni Lucchino, il gol della bandiera del Real Savutano è stato siglato da Staglianò. Troppo forte il Terina per il Real Fronti, che viene travolto per quattro a zero doppietta di M.Macchione e nella ripresa sono andati a segno Mendicino e Rocca. Con una rete dello straniero Mactoum, realizzata al 75’ i Due Mari Tiriolo non riescono nell’impresa di portare a casa i tre punti. Con un gol per tempo di De Gori ed Aiello, il Gizzeria batte il Martirano Lombardo. L’Accaria Galli espugna il terreno di gioco della Cicalese, imponendosi con il risultato di tre ad uno, grazie alla doppietta di L.Gallo ed una rete di V.Gallo, per la Cicalese aveva accorciato le distanze C.Scalise. Pareggio per uno ad uno nel derby tra il Platania e l’Oratorio San Pio, al vantaggio del Platania siglato da Di Cello risponde a cinque minuti dal termine Gallo. GIRONE G In questo girone vince il maltempo non disputati i match tra Real Simeri Crichi-Real Gasperina, Albi-Sorbo. Partita noiosa, con poche occasioni tra il Fortis Catanzaro e Marcellinara. Il City Gimigliano travolge cinque a due l’Agorà doppietta di Sacco, una rete di Larocca e Ambrosioe Sei, per l’Agorà sono andati a segno Mercurio e Mancuso. Il Real Sellia Marina batte due ad uno l’Olicentro.

Soverato, importante successo casalingo contro l’Amatori Messina

Vittoria d’autorità per la Ranieri International Domenico Sorrentino SOVERATO - Una brutta partita (resa tale da un nervosismo esagerato non provocato nè dagli ottimi ragazzi di coach Olivadoti nè dai vivaci ospiti in maglia nero arancio), una lotta serrata da cui la Ranieri International Soverato esce vincitrice (Venuto fuori per 5 falli, Infelise fuori per due tecnici, Vani addirittura espulso non certo assai più virtuoso il tabellino del Messina), una vittoria di attributi e cervello raggiunta all’ultimo quarto in un Palascoppa da prima silente poi sempre più infernale. In realtà la Ranieri International Soverato si complica le cose partendo con il freno a mano tirato e solo una buona iniezione difensiva offerta da Mercurio (7 punti) partendo dalla panchina riesce a dare il là alla poderosa riscossa. MonumentaleVenutoche,combattendo contro acciacchi ed avversari, raccoglie 12 punti e strappa 11 monumentalirimabalzi.Semprepiùimportante il contributo addotto da

Andrea Vani che, prima di essere diplomaticamente espulso, regala alla causa biancoblu una doppia doppia speculare con 12 punti e 12 rimbalzi. Il migliore in campo è però Roberto Lo Giacco che riesce a giocare da leader in due ruoli ed in ogni porzione di campo, sapendo soffrire a tratti in difesa ma, soprattutto, riuscendo a non perdere la calma in nessuno degli innumerevoli momenti di marasma. Il 14, nonostante le tante - troppe botte prese, conduce per mano i soveratesi alla vittoria: 17 punti e 5 palle recuperate per il figlio primogenito del Palascoppa. Nessuno però riesce a strappare la palma del top scorer ad Antonio Inselise che terrorizza gli avversari con stoppate pazzesche, mette a tacere i tifosi ospiti con i suoi 19 punti ed 8 rimbalzi e fa imbestialire la panchina del Messina andando a segno dall’arco con un torrido 38%. Peccato per il tecnico comminatoi diplomaticamente a partita ormai in ghiaccio. Non poteva imporsi al suo consueto livello Guzzo: il futu-

ro, in fase offensiva, viene fermato dall’infortunio al dito anullare della preferita mano destra e deve limitarsi ad un’impeccabile difesa sullemortiferepenetrazionimessinesi che tante pene hanno inferto anche al più esperto Lo Giacco. Importante l’apporto del capitano Rizzo che, prima e dopo aver tentato un’avventurosa tripla, mantiene la calma nei momenti in cui viene chiamato all’azione da OIivadoti e difende bene sugli attacchi del Messina sono 2 i suoi punti come 2 sono i punti di Rotundo che, come Mercurio (dalla panchina), riesce a far fare uno balzo di intensità alla difesa della Ranieri International Soverato. Insomma una vittoria che arriva dopo una prova emotivamente e fisicamente durissima, contro una diretta concorrente e che, soprattutto, costituisce il migliore dei viatici per la prossima - e pur lontanissima - trasferta in quel di Marsala.

Testa a testa in vetta alla classifica tra Atletico Maida e Piscopio CATANZARO - Nel girone H della Terza Categoria dopo le prime due giornata è già testa a testa tra l’Atletico Maida e Piscopio per la testa della classifica. Importanti e larghe vittorie per le due compagini, costruite in estate per fare bene, e puntare al salto di categoria. L’Atletico Maida ha battuto tre ad uno la Libertas Curinga con una doppietta di Perri e una di Catozza ed Orlando per la Libertas Curinga. Punteggio tennistico per il Piscopio sei a due sul Maierato. Sconfitta del New San Pietro sul campo di Polia, lo Sport Insieme vince per due a zero con le reti di Crispino e Cortese. La Vallelonga travolge per cinque ad uno la Don Bosco, per la compagine di Jacurso seconda sconfitta consecutiva e ben dieci rete incassate. Grande protagonista della giornata è stato Mazza autore di quattro reti. Brutta sconfitta casalinga per il San Pietro Lametino, ma possono recriminare per aver colpito due traverse. superata con il punteggio di quattro a tre dalla Filogasese da segnalare la doppietta di Bartucca per la compagine lametina. Pellegrino su rigore regala tre punti importanti alla Nuova Acconia che regola così il San Nicola Crissa.

D.S D.S

Infelise è uno dei punti di forza della Ranieri International Soverato


Giovedì 10 Novembre 2011 il Domani dello Sport 23

SPORT Presentato a Palazzo De Nobili l’evento che si terrà sabato prossimo all’auditorium "Casalinuovo" di Catanzaro

La scuola Taekwondo Guerra festeggia i suoi primi trent’anni di attività > CALCIO A 5 SERIE C2 GIRONE A La Tre Colli Futsal compie un altro passo importante

‘‘ Un momento della cerimonia di premiazione della scuola Taekwondo Guerra di Catanzaro

La Scuola di Arti Marziali TaeKwonDo Guerra di Catanzaro compie 30 anni di vita e, per l’occasione, darà vita ad una grande festa sabato prossimo, alle ore 18 presso l’Auditorium Casalinuovo, per celebrare i successi passati e presentare al pubblico i prossimi traguardi da raggiungere. I dettagli della manifestazione sono stati illustrati ieri mattina (9 novembre) presso la sala concerti di Palazzo De Nobili. Ad aprire la conferenza stampa con i suoi saluti è stato l’assessore allo Sport del Comune di Catanzaro, Stefania Lo Giudice, che ha fatto riferimento all’ultimo risultato straordinario conquistato dalla Scuola a Barcellona Pozzo di Gotto in occasione del Torneo Interregionale di combattimenti della F.I.Ta: «Cinque ori, due argenti, un bronzo e un terzo posto assoluto della società nella classe Junior – ha detto – certificano la qualità del livello tecnico raggiunto dagli atleti di Tonino Guerra, maestro e punto

di riferimento per il TaeKwonDo a Catanzaro. L’amministrazione comunale vuole stare vicino alle realtà che insegnano e praticano tutti gli sport, anche quelli minori, rappresentandounvalidostrumento di aggregazione sociale per tanti giovani». Di seguito il consigliere comunale,nonchédirigentesociale della scuola Guerra con un passato alle spalle da apprezzato atleta, Giampaolo Mungo, ha ribadito l’importanza di sostenere la disciplina delle arti marziali «in grado di accompagnare la crescita dei ragazzi fin da tenera età grazie ai valori della lealtà e della correttezza umana e sportiva». Il maestro Tonino Guerra ha, quindi, ringraziato tutti i presenti e i componenti dello staff organizzativo che ha curato l’allestimento del galà di sabato prossimo a cui hanno aderito le massime autorità civili, militari e religiose cittadine. «Questo evento vuole rappresentare un momento di festa per chi ha vissuto dall’inter-

no le gioie e i successi di una grande famiglia – ha commentato – nell’attesa di ripartire con un’altra sfida, ovvero l’apertura di una nuova palestra targata Guerra a Carlopoli dove tante nostre cinture nereinsegnerannoilTaeKwonDo». Presentiallaconferenzastampaanche Maria Fragale, responsabile settore forme, Anna Guerra - la figlia del maestro che ha assunto di recente la carica di direttore tecnico e che si è detta orgogliosa di poter proseguire nell’attività avviata da tanti anni -, Concetta Colacino, consigliere, e l’ultima tesserata della scuola, Daniela Spinocchio, una mamma pronta ad intraprendere un lungo percorso agonistico. Non è voluto mancare all’incontro con i giornalisti anche il referente di Telethon per la regione Calabria, Salvatore Chiefalo, che ha avuto in questi anni nella scuola Guerra un valido partner nella raccolta fondi per sostenere la ricerca.

CATANZARO - Se le partenze casalinghe della Trecolli sono un diesel, quelle da trasferta somigliano ad un propulsore ionico. Dopo appena tre minuti, infatti, la squadra ospite si porta in vantaggio al termine di una splendida azione corale in cui sbuca improvvisamente la zampata fulminea e potente di Antonio Lo Riggio per il goal dell´uno a zero. Non paga del vantaggio, ancora la Trecolli sfiora per due volte il raddoppio, ma a passare è invece la squadra di casa con il goal dell´uno a uno. Raggiunto il pareggio, però, la Medicenter Krotone si siede sugli allori non riuscendo ad imprimere quella marcia in più necessaria per potersi impadronire del match. Nella ripresa, la Trecolli guadagna campo convinta di poter passare da un minuto all´altro e di poter far propria tutta la posta in palio. La sensazione è di quelle giuste, perché da una proiezione offensiva Antonio Rocca tira fuori dal cilindro un gol meraviglioso: conclusione chirurgica dalla distanza che sbatte sul palo e s´insacca in rete. Gol del due a uno ed esultanza con tanto di mitragliata per Rocca. Pochi minuti più tardi, ed è ancora lui a portare a tre le marcature della Trecolli, alzando in cielo il suo classico cuoricino. La Medicenter Krotone risponde con una clamorosa conclusione stampata sulla traversa e con attacchi sventati dal sempre presente Bruno Sperlì, ma nonostante gli episodi, la squadra di casa non dà l´impressione di poter rimontare il doppio svantaggio. Un´azione che meriterebbe la visione al replay è quella sulle battute conclusive della gara di Giuseppe Iozzo che dribbla un paio di avversario, si libera anche del portiere ma chiude male una splendida azione personale. Sarebbe stata la ciliegina sulla torta per la prestazione maiuscola di Iozzo, che rintuzza come pochi gli attacchi avversari e immediatamente cuce le ripartenze della Trecolli. Ottime anche le prove di Marino, devastante nella ripresa, Manno e La Cava che troverà molto presto la via del gol. Con il tre a uno finale, ottenuto contro una Medicenter Krotone che ha dato lustro alle sue origini di Marchesato accogliendo con nobile sportività la sconfitta, la Trecolli si porta a sedici punti in classifica e compie un altro passo importante verso la salvezza. R.C.

Verdoliva prima finalista del memorial

Le due squadre insieme prima della partita

CATANZARO - È la “Francesco Verdoliva”, squadra intitolata proprio al protagonista del memorial organizzato dal Coni di Catanzaro, la prima società ad approdare alla finale di Domenica 13 Novembre. Dopo una combattuta partita contro l’”Acquacalabria”, giocata, ieri pomeriggio, sul campo del Girifalco,ipiccoliesordientidella“Verdoliva” realizzano il sogno di partecipare al match punta di diamante del torneo. Sotto una debole pioggia, l’intero scontro è stato caratterizzato da un freddo intenso che non ci si aspettava. In campo formazione ridotta per la squadra di

casa, che ha risentito dell’assenza di alcuni elementi determinanti nel primo incontro con il “Calcio Lamezia”, e che invece contro il “Verdoliva” pesa tantissimo. Dal canto suo la giovane società catanzarese si è comportata veramente bene, sorprendendo in piùdiun’occasioneiragazzidiGirifalco, che pur impegnandosi molto,nonsonoriuscitiarealizzaregol. Contro ogni previsione, vista la poca esperienza, resta inviolata, dunque,laretedel“Verdoliva”che, invece,metteasegnoduegol,non senza qualche svista del direttore i gara, anche se in realtà, piace pen-

sare che il destino volesse “Francesco Verdoliva” in finale al suo memorial. Dopo aver consegnato la targa ricordo della semifinale al presidente della “Acquacalabria”, tutti sotto la doccia, nell’attesa della prossima sfida. Domenica prossima,quindi,sulcampoMirkoGullì di Catanzaro Lido, a contendersi il primo posto, la “Francesco Verdoliva” e una tra le due squadre, “Kennedy” ed “Audax”, che oggi pomeriggio al Runci, si sfideranno nella seconda semifinale.

R.C.


24 il Domani dello Sport Giovedì 10 Novembre 2011

CATANZARO

www.ildomani.it Traffico di droga nel Soveratese Beccato fuori casa e arrestato Folino torna ai domiciliari

Pioggia battente, stato di allerta di i. g. Una giornata di pioggia battente, negli occhi tutto ciò che i giornali nazionali e i tg hanno scritto e trasmesso negli ultimi giorni. Il maltempo fa paura anche da queste parti. Catanzaro portae porterà sempre con sè la tremenda tragedia del campingLeGiare,ètrascorsooltreundecennio. Oggi, l’alluvione di Genova ha risvegliato brutti ricordi. Poi la pioggia di ieri e l’allerta meteo dell’Arpacal hanno fatto sì che ansie e preoccupazioni prendessero il sopravvento in tanti catanzaresi. «Dalle prime ore della giornata (ieri, ndr) la regione è interessata da precipitazioni intense, anche a carattere di rovescio o temporale, che hanno determinato criticità diffuse nei territori delle province di Catanzaro (zona jonica centrale) e Crotone (Marchesato). In particolare un viadotto della statale 106, nel comune di Badolato, è stato chiuso alla circolazione stradale. Inoltre si sta valutando la possibilità di evacuare alcune scuole dello stesso comune. Allo stato sono stati allertati circa 40 comuni, dei quali 12 in livello 3 (massimo livello di allerta)». E’ questa la nota di allerta che diffonde nella giornata di ieri il Centro funzionale multirischi dell’agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria, l’Arpacal, che sta seguendo l’evoluzione meteo in Calabria,trasmettendobollettiniperiodici alla protezione civile regionale e alle Prefetture delle cinque province calabresi. Così, sull’evoluzione della situazione meteo, il Centro multirischi dell’Arpacal riferisce di aver «effettuato un’estensione dell’avviso di criticità di livello 1 per tutta la regione. In merito all’evoluzione del fenomeno meteo, le precipitazioni continueranno a interessare il versante Jonico per le prossime 24 ore. Tali precipitazioni potranno avere anche carattere di rovescio o temporale». Ieri, il monitoraggio del Centro funzionale multirischi ha evidenziato come a Petronà siano caduti 122 mm di pioggia in appena 12 ore; 85 mm a Santa Caterina sullo Jonio. Situazione tranquillaincittà,leabbondantiprecipitazioni hanno colpito in particolare la fascia jonica catanzarese, provocando l’esondazione del torrente Barone, tra Badolato e Sant’Andrea. Per questo motivo, la circolazione sulla linea ferroviaria jonica è stata sospesa a partire dalle 10.50 del mattino per oltre un’ora. Il quartiere marino di

Isca per un bel po’ è rimasto isolato a causa dei sottopassi allagati dalla pioggia. Solol’interventodiquattrosquadredeivigili del fuoco ha permesso di ripristinare le condizioni per consentire la ripresa della circolazione. Rallentamenti e alcuni incidenti, senza gravi conseguenze per le persone, si sono registrati nel corso della giornata sulla statale 106 a causa della pioggia ma anche dell’acqua finita sulla strada dalle colline adiacenti. Un camion è finito fuori strada ed è intervenuta una gru dei pompieri per la rimozione. Per questa ondata di maltempo l’Arpacal ha allertato ben 19 comuni calabresi (dieci nella sola provincia di Catanzaro) al livello 3, il massimo livello di allerta. Si tratta dei comuni di Andali, Belcastro, Botricello, Cerva, Cropani, Mesoraca, Petron%u0105, Sersale, Isca sullo Jonio, Badolato, Marcedusa, Cutro, Roccabernarda, Reggio Calabria, Agnana Calabra, Antonimina, Cimina, Gerace e Portigliola.

Il tribunale di Catanzaro ha scarcerato e concesso gli arresti domiciliari a Pietro Folino, 35 anni, arrestato il 16 marzo scorso dai carabinieri della Compagnia di Soverato con l’accusa di evasione, in quanto - pur ristretto in regime di arresti nella sua abitazione - era stato sorpreso fuori dall’appartamento. L’uomo - persona nota alle forze dell’ordine ed a marzo condannato a sette anni e otto mesi di reclusione per traffico di droga -, all’indomani dell’arresto era comparso per il giudizio direttissimo davanti al giudice monocratico di Catanzaro Giovanna Mastroianni, che aveva convalidato l’operato dei militari dell’Arma e poi aveva disposto a carico del trentacinquenne la misura cautelare della custodia in carcere come richiesto nel corso dell’udienza dal pubblico ministero. Il 28 aprile scorso, infine, il procedimento per evasione dai domiciliari si era concluso conl’applicazione dellapena diunanno 4 mesi e 10 giorni direclusione richiesta dai difensori di Folino, gli avvocati Gregorio Viscomi e Francesco Cicino. E proprio accogliendo un’istanza dei due legali, adesso, il giudice del tribunale ha concesso a Folino di lasciare il carcere per tornare ai domiciliari, in un’abitazione a SanSostene. Proprio in questa appartamento il giovane si trovava all’epoca dell’operazione cosiddetta "Zefiro" - il cui processo si è concluso lo scorso 8 marzo con una pesante condanna per lui -, relativa a una presunta associazione a delinquere dedita al traffico e allo spaccio di droga. Il blitz dei carabinieri, che vide finire in manette Folino e altri coindagati, scattò a giugno del 2006, al termine dell’inchiesta della Direzione distrettuale antimafia basata su due anni di investigazioni, che rappresentarono una "costola" della più ampia indagine "Mythos" diretta contro il clan Gallace-Novella di Guardavalle. Ed infatti proprio Piero Folino, uno dei presunti affiliati alla cosca, che al tempo dell’operazione "Zefiro" si trovava ai domiciliari per via del precedente blitz, è stato ritenuto dagli investigatori come l’organizzatore e il promotore della presunta associazione dedita al traffico di droga, hashish, eroina e cocaina reperite nella provincia reggina. r. c.

Assunzioni al Consorzio di bonifica Indagato il presidente Manno

Il dirigente è sorpreso ma sereno: «Ho agito sempre secondo le norme»

Presunte assunzioni irregolari e destinazione sospetta dei lavoratori. Riflettori puntati sul Consorzio di bonifica di Catanzaro e magistratura che ora vuole vederci chiaro in merito a presunte irregolarità che i vertici dello stesso Consorzio avrebbero fatto per assumere determinate persone. Ruota attorno a queste ipotesi di reato un’inchiesta della procura della Repubblica di Catanzaro che riguarda il Consorzio di bonifica "Alli Punta di Copanello", e che ha coinvolto il suo presidente, Grazioso Manno; proprio lui - secondo quanto si è riusciti ad apprendere - nelle ultime ore è stato destinatario di un avviso di conclusione delle indagini da parte del titolare dell’inchiesta, il sostituto procuratore del capoluogo Domenico Guarascio. Abuso d’ufficio è il reato che viene contestato al presidente Grazioso Manno, nella sua qualità di ex commissario del Consorzio di bonifica Alli Punta di Copanello. Dall’indagine sarebbe emerso, secondo gli investigatori catanzaresi, che nove persone sarebbero state assunte e sistemate nell’organico del Consorzio a seguito di chiamata diretta e non, invece come previsto - con un concorso ad hoc o facendo ricorso alle graduatorie del

«Non sapevo nulla che ci fosse una indagine in corso nei miei confronti. In un momento di grave crisi economica e di disoccupazione galoppante è strano che io venga indagato per aver assunto del personale». Appreso della conclusione delle indagini in merito a presunte irregolarità in determinate assunzioni fatte per completare l’organico del Consorzio di bonifica, il presidente dello stesso Consorzio di bonifica "Alli Punta di Copanello", Grazioso Manno, interviene per dire la sua sull’inchiesta che ora lo vede indagato per l’assunzione di nove persone. «Con tutto il rispetto - ha aggiunto Grazioso Manno che debbo alla magistratura, tant’é che spesso in passato mi sono rivolto ai magistrati per denunciare alcune vicende, sono felice di essere indagato per aver assunto». «Sono assolutamente sereno per questa vicenda poiché le

collocamento. Gli accertamenti avrebbero così messo in evidenza come le assunzioni, una volta fatte, sarebbero state giustificate con le necessità legate alla realizzazione della diga sul fiume Melito mentre, nel caso specifico, i lavori dell’immensa struttura risultavano di fatto sospesi. I presunti illeciti risalirebbero al periodo compreso tra il luglio del 2009 e il maggio 2010, in relazione all’assunzione a tempo indeterminato delle nove persone in questione. Tutti lavoratori che, sempre secondo la tesi della procura, non avrebbero neppure messo piede nelle strutture destinate alla loro attività, mentre due di loro, in particolare, sarebbero stati destinati a svolgere altrove il proprio lavoro, e precisamente uno presso l’Arcea (l’agenzia per l’erogazione in agricoltura), e un altro presso l’ufficio dell’ex vicepresidente del Consiglio regionale Piero Amato. Una ricostruzione, quella degli inquirenti del capoluogo calabrese, che allo stato rimane un’ipotesi tutta da verificare e rispetto alla quale, ora e per venti giorni, l’indagato potrà svolgere ogni attività ritenuta utile alla piena realizzazione del r. c.

Grazioso Manno

norme mi consentono, come Consorzio di Bonifica, di assumere senza concorsi, nel pieno rispetto dello Statuto consortile e del piano di organizzazione variabile consortile. Questo è quanto dichiarerò ai magistrati quando e se sarò chiamato». r. c.


Giovedì 10 Novembre 2011 il Domani dello Sport 25

CATANZARO Opposizione comunale, associazioni e movimenti puntano alla mobilitazione della regione. Verso un documento

Scuola di magistratura, ora in campo Una battaglia bipartisan per la dignità > L'OPINIONE Franco Cimino: assordante il silenzio di Ateneo e di Confindustria

‘‘ Salvatore Scalzo, Eugenio Occhini, Franco Cimino ed Antonio Argirò

Ma. Ga. Una battaglia di civiltà bipartisan che punta a coinvolgere la città che sembra essersi assuefatta agli "scippi", alle spoliazioni che ne calpestano la dignità e ne indeboliscono l’identità. Alla conferenza stampa indetta dai gruppi consiliari di opposizione di Palazzo de Nobili avente ad oggetto la querelle sullo sdoppiamento della Scuola di magistratura - destinata, nelle intenzioni di una riunione ristretta tenuta il 2 novembre alla presenza del Guardasigilli Nitto Palma, ad avere la sede istituzionale a Catanzaro e i corsi a Benevento - hanno preso parte associazioni come "Catanzaro nel Cuore", che dell’istituzione della Scuola di magistratura a Catanzaro ha fattouna priorità di riflessione e azione monitorandone le vicende con attenzione, ma anche "Futuro e libertà",il Baco resistente, il già consigliere comunale Franco Cimino che si è dimostrato particolarmente sensibile alla problematica, Rifondazione comunista, l’Osservatorio del decoro urbano, Azimut 360 e Ulixes. Tutti insieme appassionatamente e senza distinzione politica per denunciare "il compromesso al ribasso" - per dirla come il consigliere comunale capogruppo de La sinistra, Eugenio Occhino, affiancato dal collega capogruppo del Pd Salvatore Scalzo e di "Autonomia e diritti" Antonio Argirò, ma rappresentanti anche di Umberto Aracri di "Svolta democratica"- pensando a quali iniziative promuovere per sollevare la reazione popolare, magarida far convergere in una manifestazione come fuil 27 febbraio 2007 quando in piazza si scese per divendere la sede dellaScuola di magistratura a Catanzarodagli attacchi del ministro del governo Prodi, Clemente Mastella.Si punta alla costituzione di un vero e proprio comitato civico che organizzi una serie di iniziative a partire da documenti e ordini del giorno che siano in grado di solleci-

tare l’intervento della "politica" e delle istituzioni, dal presidente della Regione Peppe Scopelliti, al presidente della Provincia Wanda Ferro, alla testa dell’istituzione che per competenza promosse ricorso al Tar contro il trasferimento a Benevento, vincedolo. L’idea della presa di posizione pubblica nella conferenza stampa svolta nella sala Giunta arriva dopo le sollecitazioni in consiglio comunale dirette al primo cittadino Michele Traversa dal consigliere Antonio Argirò che ha chiesto al sindaco-parlamentare cosa pensava dell’accordo del 2 novembre con i parlamentari sanniti al cospetto del Guardasigilli, sullo sdoppiamento della Scuola, che il sindaco ha presentato quasi come aspicabile per evitare di riportare la vicenda in aule di tribunale. Occhini parla con determinazione di "un ordito compromesso al ribasso". «Abbiamo chiesto al sindaco Traversa cosa pensassedi questo accordo con i parlamentari sanniti direttamente in aula - ha ricordato non solo ha confermato ma ha anche auspicato che l’accordo non siglato vada a buon fine. Ancora una volta ci troviamo davanti ad un Traversa che non è dubbioso e che è abituato a non confrontarsi con nessuno». Certo le ultime vicende della politica nazionale che vedono il governo andare sotto la soglia dei numeri della maggioranza alla Camera rende difficile il mantenimento di questo accordo che tra po’ potrebbe non avere riferimenti nazionali da seguire, ma il senso di smarrimento davanti questa posizione del sindaco è fermo e tende a sbalordire associazioni, partiti e movimenti. «Ci teniamo a non rivendicare posizioni di campanile ha detto ancora Occhini - non ce labbiamo certo con i beneventani, ma siamo fermi assertori del rispetto della giustizia e quindi della necessità di rispettare una sentenza che avrebbe dovuto essere esecutiva». Perchè Catanzaro è la sede naturale della scuola di magistratura?

Perchè è sede della facoltà di Giurisprudenza, della Corte d’appello, del Tribunale amministrativo regionale, della Commissione regionale tributaria, giusto per citare qualche esempio. E Occhini sollecita proprio l’intervento della Facoltà guidata dal professore Luigi Ventura , dell’ordine degli avvocati e dell’associazione nazionale magistrati. Il tavolo del confronto sulla scuola di magistratura deve essere allargato a tutta la città - afferma Antonio Argirò -perchè «la città deve difendersi e i deputati che dovrebbero rappresentarla non possono deciderne il destino chiusi in una stanza. Non possiamo rinunciare a questa sede proprio nel rispetto della tradizione foernse che caratterizza Catanzaro che ha un’identità culturale,noncertoindustriale».La città, insomma, si svegli e reagisca a questo "pastrocchio all’italiana", come lo definisce Salvatore Scalzo. L’accordo del 2 novembre sa tanto di "colpo al cerchio e colpo alla botte" per salvaguardare equilibri tutti interni al Pdl. «Ci troviamo di fronte ad una situazione paradossale afferma ancora - anche la Regione deve far valere il proprio peso e i

Ma. Ga. In principio fu "Catanzaro nel cuore". Il movimento presieduto da Raffaele Fabiano e alla conferenza stampa di ieri rappresentato da Fabio Lagonia e Amedeo Chiarella , è stato il primo a lanciare l’allarme sull’istituzione della scuola di magistratura a Catanzaro, dopo il decreto del Guardasigilli Mastella che il 30 novembre del 2006 cancellò il provvedimento del suo predecessore, Castelli. «L’accordo del 2 novembre rappresenta la morte della dignità di questa città afferma Lagonia - Perchè la sentenza del Tar che dà ragione a Catanzaro non si fa valere? E non c’entrano nulla i beneventani, si tratta di far valere il diritto e difendere la dignità della città». Parla di "netta opposizione" ad una certa politica «che ha fatto finta di non vedere, e le colpe sono dei rappresentanti di tutti i colori politici», afferma il già consigliere comunale Franco Cimino . «Una netta opposizione alla mediocrità di un ceto politico compromesso, che ci induce a richiamare la questione morale del rispetto del principio della giustizia - ha detto ancora Cimino -. Noi contrastiamo una certa cultura che continua a portare le risorse del Sud al Nord. Lasciando al Sud le guerre tribali e di campanile. Noi non siamo conro Benevento ma è una questione di dignità disporsi in difesa del capoluogo di regione. Per questo mi meraviglia il silenzio assordante di alcune componenti sociali specie quelle che dovrebbero essere maggiormente coinvolte come la facoltà di Giurisprudenza - afferma ancora Cimino - l’Ordine degli Avvocati. Ci chiediamo anche dov’è Confindustria? Dobbiamo procedere in questa direzione anche denunciando l’indolenza della città e stilare un documento per mettere in evidenza le contraddizioni e chiedere alla politica, a partire dal consiglio comunale, di prendere posizione su questa battaglia. Basta - ha concluso Cimino - con la politica dei nastri e delle inaugurazioni». «Siamo sede di Corte d’appello, di facoltà universitaria, di tribunali - ha ricordato ancora Amedeo Chiarella Catanzaro è la sede naturale della scuola di magistratura per questo, per meriti non per concessioni».

Commodari: cosa ne pensa la Ferro? Secondo Pino Commodari , dirigente regionale e nazionale del Partito della Rifondazione comunista, l’accordo del due novembre tra i parlamentari catanzaresi e quelli sanniti al cospetto di Nitto Palma che benedice lo sdoppiamento della scuola di magistratura, «è servito per salvare il governo Berlusconi, o almeno tentare di tenere insieme i numeri del centrodestra. Quando si scese in piazza in difesa dell’istituzione della scuola di magistratura a Catanzaro, nel febbraio del 2007 c’era anche Michele Traversa, presidente della Provincia, sul palco a rivendi-

care l’ingiustizia dello scippo - ricorda Commodari -. Ci piacerebbe anche sapere cosa ne pensa la presidente della Provincia Wanda Ferro,vistocheèstatoilsuentead avere la meglio davanti al Tar con unasentenzachedàragioneaCatanzaro ma deve essere ancora eseguita». Secondo il coordinatore provinciale di "Futuro e libertà" Anna Maria Principe «la scuola di magistratura è un bene dell’intera regione - mette in evidenza -. Ci domandiamo, se esiste come esiste una sentenza del Tar che riconosce l’istituzione della scuola a

Catanzaro, perchè non è stata sollecitatalasospensiva.Proponiamo lastesuradiundocumentodapresentare al governatore Scopelliti». Alla conferenza stampa ha preso parte anche Aldo Ventrici dell’Osservatorio del decoro urbanoe Rosario Puntoriero del Baco resistente. «Traversa affiancava Alfano in occasione della visita a Catanzaroperlacampagnaelettoralequandol’alloraguardasigilliassicuro la scuola a Catanzaro - rimarca - si prenda una posizione netta su questi modo di fare politica, di decisioni prese nel chiuso delle stanze».


26 il Domani dello Sport Giovedì 10 Novembre 2011

CATANZARO A vederli così, da vicino anche se non troppo, Giancarlo Pittelli e Michele Traversa non hanno molto in comune, a parte la stessa città di affermazione personale e il parallelo percorso politico che a un certo punto li ha visti condividere uguali postazioni partitiche e parlamentari. Più intellettualmente costruito Pittelli, più comunicativamente spontaneo Traversa, egualmente sanguigni però nel sostenere le loro ragioni. Non sono passati ancora due anni da quando Pittelli in pieno tribunale passò alle vie di fatto nei confronti di un altro ben noto collega avvocato, mentre non si scopre nulla di straordinarionelricordareunpassato giovanile di Traversa adeguato agli usuali e passionali scontri di quegli indimenticabili anni 70. Attualmentesonoentrambideputati, eletti nelle liste del Pdl correva l’anno 2008. Molto di recente, a settembre, Giancarlo Pittelli ha lasciato il gruppo parlamentare del Pdl per iscriversi al misto. Ciononostante nei primi giorni di novembre faceva parte del gruppo dei dissidenti pidiellini che si sono siuniti all’Hotel Hasserl di Roma per chiedere, per primi, un passo indietro responsabile a Silvio Berlusconi. Quindi formalmente accomunato nel novero dei traditori, come da classificazione attualmente in voga e in barba al dettato costituzionale che vuole i parlamentari liberi da mandato. E dire che Pittelli per Berlusconi si era speso parecchio, da quel lontano 2001 in cui guadagnò l’accesso a Montecitorio battendo Pino Soriero nel collegio di Soverato. Il giovane avvocato catanzarese scalò i gradi di benemerenza verso il fondatore di Forza Italia, ricoprendo per diversi anni il ruolo di coordinatore regionale per la Calabria. Anche perché nel 2002 Pittelli riuscì a creare mirabile sintesi tra il suo impegno parlamentare e la sua valenza professionale presentando un disegno di legge a suo nome che fu la centro del dibattito tra politica e magistratura con evidenti opposte argomentazioni. Qualcuno lo definì ammazzaprocessi, altri semplice-

Giancarlo Pittelli

Scenari catanzaresi attorno al voto della Camera che porta Berlusconi a dimettersi

Traversa e Pittelli: parallelismi e divergenze mente improntato al giusto processo, in ogni caso era una delle prime disposizioni legislative a meritarel’etichettadileggeadpersonam, al pari, tanto per dire, con la Cirelli sul legittimo sospetto, mentre anche l’attuale ministro dellaGiustiziaNittoPalmaall’epoca si diede parecchio da fare sul fronte dell’immunità parlamentare. Il ddl si perse nei vari passaggi tra le commissioni delle due aule parlamentari e come tale non entro nel corpus legislativo. D’altra parte anche il tentativo di Nitto Palmanonebbediversasorte,anzi fu lo stesso futuro ministro a ritirarlo. E’ il 27 luglio 2011 quando Berlusconi lascia l’interim della Giustizia per affidarlo a Nitto Palma, eletto al Senato nel 2008 sempre in Calabria e da allora titolare di un sottosegretariato agli interni. La lettera in cui Pittelli annuncia l’abbandonodelgruppoPdlèdel7 settembre 2011, alla riapertura delle aule dopo la pausa estiva. Coincidenze. Sui giornali si legge di qualche dissapore con Niccolò Ghedini, avvocato parlamentare del premier Berlusconi. Di sicuro fino a qualche anno prima i due

avvocati erano molto amici, come si evince dalla difesa che Ghedini offrì al ddl Pittelli definendolo atto di civiltà giuridica, e dall’essere stato uno dei primi a chiedere a Pittelli di ritirare le paventate dimissioni annunciate nel 2009 dopo una puntata di Anno Zero. Così come è assodato che già nel 2005 la nomina di Pitteli a sottosegretario era sfumata per un soffio. Un’altra coincidenza, che consente di chiudere il discorso delle affinità e delle divergenze con Michele Traversa, riguarda la proposta dileggen.4498riportante"modifiche al codice di procedura penale in materia di proroga del termine per l’esercizio dell’azione penale e di giudizio abbreviato relativamente ai soggetti sottoposti a misure cautelari personali". Presentata l’11 luglio 2011 -riecco questo luglio -attualmente assegnata all’aula ma non ancora discussa, hacomeprimofirmatarioMichele Traversa e cofirmatari altri 15 deputati tra cui proprio Giancarlo Pittelli. Questa proposta di legge deve interessare parecchio i deputaticalabresiperchéoltreTraversa e Pittelli tra i firmatari ci sono an-

che Antonino Foti, Giovanni Dima, Giuseppe Galati e Lella Golfo che, anche se nessuno lo ricorda, è stata eletta in Calabria dove è nata in quel di Reggio. Da allora le strade parlamentari di Traversa e Pittelli divergono. Quantomeno fino all’8 novembre, giorno del Rendiconto. Da oggi in poi chissà. Di Pittelli si dice essere tra i fondatori di un nuovo gruppo parlamentare favorevole alle larghe intese per evitare le urne al momento esiziali per le sorti del Paese. D’altra parte nel Pdl cresce la fronda dei contrari alle elezioni. Tra questi sicuramente moltissimi deputati di prima nomina, di cui fa parte Michele Traversa, costretto ormai a difendere il suo seggio di deputato da più insidie. Dalle sentenzedellaCorteCostituzionalealle decisioni del Presidente della Repubblica. E finanche , absit iniuria verbis, dalle esortazioni di Eugenio occhini nell’aula rossa del Consiglio comunale.

Raffaele Nisticò

Federalismo Devolution e Secessione Il libro di Provenzano "Federalismo Devolution Secessione. Ritorno al futuro...la storia continua", il titolo del volume, edito da Luigi Pellegrini editore, sarà presentato sabato prossimo alle ore 17 a Catanzaro presso la sala conferenze del Complesso monumentale del San Giovanni alla presenza dell’autore. L’incontro è organizzato con il patrocinio dell’associazione "Catanzaro in movimento". Tra i presenti i deputati Speziali, Nicodemo Oliverio, il consigliere regionale Loiero, l’assessore regionale Caligiuri e comunale alla Cultura, NicolaArmignacca.


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CATANZARO Ieri pomeriggio una riunione di commissione Urbanistica quasi riservata. Assente Giulio Elia ma presente Tallini

Comune, si riapre la discussione sull’installazione di pale eoliche > TRASPORTI Sull’autobus senza biglietto L’Amc si affida a un’agenzia per contrastare l’evasione

‘‘ Palazzo de Nobili

Ma. Ga. La discussione che frena la riflessione delle pratiche sul tavolo, destinate a confluire dell’ordine del giorno di una seduta ad hoc dopo il consesso dedicato alla cittadinanza onorari al maestro Ennio Morricone, ha per oggetto la definizione dell’indirizzo della commissione consiliare Urbanistica sull’installazione di pale eoliche ai confini del Comune. Una presa di posizione che sembra proprio essere destinata a configurarsi in netta discontinuità con la filosofia dell’amministrazione comunale di centrosinistra, guidata dal sindaco Olivo, che di pale non ne ha fatte girare spingendo le ditte aspiranti installatrici a rivolgersi al Tribunale amministrativo regionale (proprio oggi è prevista una udienza avente ad oggetto il ricorso della Ecos). Una riunione che viene convocata di pomeriggio, che non vede la partecipazione del vice presidente Giulio Elia, ma quella del capogruppo del Pdl Mimmo Tallini, che - come ha dimostrato nell’ultima riunione del consiglio bacchettando il discordante Federico Bonacci, reo di aver preannunciato una fatidica astensione - da vero deus ex machina della coalizione di maggioranza, non manca mai di essere presente nelle grandi occasioni, quelle decisorie davvero importanti. Anche se questo significa procedere in assenza di pezzi importanti del centrodestra e di rilievo della stessa commissione lanciando quanto meno il sospetto che tra i due capigruppo delle anime della coalizione, non corre buon sangue o quanto meno succede a fasi alterne. Il confronto è avviato, la seduta è interlocutoria verso la riunione del consiglio ad hoc sulle pratiche urbanistiche. Intanto si tratta di prendere posizione anche sulla sospensione in autotutela della presa d’atto della modifica di inquadramento nel Piano di assetto idrogeologico della zona di via Miraglia,declassata almassimo grado

i allerta. A conti fatti, in discussione nella seduta della Commissione Urbanistica di ieri pomeriggio la presa d’atto della definizione del comprensorio numero 8 del Piano di zona denominato Gagliano Sud, l’approvazione della variante urbanistica per la realizzazione di impianti (una sottoscrizione di servizio elettrico, ampliamento della già attiva stazione Terna, posa in opera dei relativi cavidotti sotterranei) a servizio di un impianto eolico da ubicare nel Comune di Simeri Crichi; l’approvazione della presa d’atto degli elaborati grafici del Piano di assetto idrogeologico, modificati ai sensi dell’articolo 2 delle norme tecniche di attuazione e misure di salvaguardia in località Quattrini Siano alla ditta Abitcoop Calabria, consorziane regionale fra cooperative di abitazione. Sul tavolo della commissione Urbanistica guidata dal capogruppo della Lista Traversa, Giampaolo Mungo, anche il cambio d’uso per l’utilizzo ad uffici pubblici di porzione dell’immobile sito in via Lucrezia della Valle di proprietà della società Le Aquile Business Center srl, la presa d’atto dell’elaborato grafico del Piano di assetto idrogeologico, modificato ai senti dell’articolo 2 delle norme di attuazione e misure di salvaguardia del torrente Fiumarella, e la presa d’atto degli elaborati grafici del Piano di assetto idrogeologico in località Signorello (ditta De Lellis, Scalzo, Celestino) e il Piano di assetto idrogeologico, modificati ai sensi dell’articolo 2 delle norme di assetto idrogeologico in via Miraglia- località Sant’Antonio. In merito alla delibera relativa alla presa d’atto della definizione del comprensorio numero 8 del Piano di zona denominato Gagliano Sud, il consiglio comunale è chiamato anche a pronunciarsi sul riequilibrio urbanistico del comprensorio del Piano di Zona "Gagliano Sud" e di prendere atto che la delimitazione del Piano di zona assegnata alla ditta Nisticò Costruzioni Snc per la realizzazione di un intervento di

edilizia residenziale pubblica, che però non comprende le particelle n. 882 e 884 che restano classificate come zona territoriale omogenea E2, vale a dire aree ad uso agricolo. Ma il nodo da sciogliere resta l’autorizzazione dell’impianto eolico denominato Simeri Crichi per la produzione di energia elettrica da fonte eolica da ubicare nel comune analogo, il Comune di Catanzaro è interessatoallarealizzazionediuna sottostazione di servizio elettrico e all’ampliamento della limitrofa stazione Terna.

Giampaolo Mungo

«Allo scopo di accertare la consistenza economica del fenomeno di evasione del pagamento del biglietto sugli autobus urbani, l’Amc spa avvierà nel corrente mese una campagna di rilevazione tramite una società specializzata nella verifica e nell’abbattimento del fenomeno dei cosiddetti portoghesi sugli autobus urbani». Lo afferma l’amministratore di Amc, Antonio Izzo. «L’indagine – prosegue il comunicato – è finalizzata a conoscere l’ordine di grandezza della perdita economica della società per valutare quali ulteriori iniziative siano opportune per abbattere l’evasione che aggrava pesantemente il bilancio aziendale. Il programma di lavoro prevede due distinti fasi, di cui la prima sarà formativa sul personale addetto al servizio per trasferire le conoscenze normative e funzionali che rendono più efficiente l’azione di contrasto; la seconda, direttamente sugli autobus, per poter misurare su base statistica quale sia la portata del fenomeno evasivo e quanto siano le risorse che una efficace lotta all’evasione potrebbe procurare al bilancio della società. L’iniziativa – prosegue Izzo – sarà condotta da una ditta specializzata in campo nazionale che offrirà in questa prima fase una prestazione di consulenza gratuita e che permetterà all’Amc di acquisire una valutazione specialistica anche sulla validità del proprio sistema di bigliettazione, sull’efficienza della rete commerciale di vendita e sulla efficacia del sistema sanzionatorio. Infine saranno anche disponibili valide rilevazioni sulla segmentazione del territorio comunale e sui flussi dei passeggeri che consentiranno all’amministrazione di avere utili riferimenti nella programmazione di nuovi servizi di trasporto che siano rispondenti agli effettivi bisogni degli utenti.

Personale, primo passo per i contratti L’appuntamento è fissato per fine novembre quando la delegazione trattante per la parte pubblica, composta dal direttore operativo PasqualeCostantinoedaldirigentedelPersonaleGiulianoSiciliano, convocherà le organizzazioni sindacali per discutere assieme le proposte relative alla contrattazione decentrata 2011/2012. La decisione - si legge in una nota diffusa dall’amministrazione comunale del capoluogo - è maturata nell’ambito di una riunione tenutasi ieri, martedì 8 novembre, finalizzata a stabilire i criteri per le modifiche da apportare all’attribuzione delle

posizioni organizzative e delle alte professionalità. «Avviarecosìprestoladiscussione sul contratto per l’anno in corso e il prossimo – ha dichiarato l’assessore al Personale del Comune di Catanzaro Massimo Lomonaco – evidenzia quanto questa amministrazione e, in particolare, il primo cittadino Michele Traversa, vogliono lavorare in una unica direzione: quella di gratificare i dipendenti pubblici». «Certo - prosegue Lomonaco - la convocazione di fine novembre è soltanto un primo passo verso la firmadelcontratto,mailclimaposi-

tivo che si è instaurato con le organizzazioni sindacali, lascia presagire che non passerà troppo tempo per una soluzione positiva. Ciò se da un lato si tradurrà in un vantaggio concreto, dal punto di vista economico, per i lavoratori, dall’altro potrebbe essere un risultato straordinario e segno di efficienza per l’ente, considerato che è davvero raro, nelle amministrazioni pubbliche-haconclusol’assessore comunale al Personale Massimo Lomonaco - arrivare a un rinnovo di contratto nello stesso anno in corso”. r. c.


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CATANZARO

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Riunione operativa tra Specializzandi e vertici dell’Ardis CATANZARO Si è tenuta ieri mattina presso i locali dell’Ardis (Agenzia Regionale per il Diritto allo Studio Universitario) una riunione operativa tra i rappresentanti degli Specializzandi e i vertici dell’Agenzia stessa. All’incontro erano presenti il Direttore dell’ARDIS Dott. Costantino Mustari, il Commissario Dott.ssa Rita Commisso, il Presidente FederSpecializzandi Catanzaro nonché Consigliere Nazionale ANAAO-Assomed Dr. Francesco Ursini e il Rappresentante degli Studenti in seno al Consiglio d’Amministrazione dell’Università di Catanzaro Dr. Giuseppe Mazza. Oggetto dell’incontro la rivalutazione dei servizi offerti dall’Agenzia ai medici in formazione specialistica dell’Università di Catanzaro. L’ Ardis infatti eroga ogni anno numerosi servizi agli studenti universitari, tra cui pasti a tariffa agevolata, residenze universitarie per studenti fuori sede e borse di studio per studenti meritevoli e in condizioni di disagio economico. «Grazie alla grande disponibilità del Direttore e del Commissario - afferma Ursini da oggi i medici in formazione specialistica potranno immediatamente godere dei benefici connessi al servizio mensa. Infatti, presso gli esercizi convenzionati, i colleghi specializzandi potranno usufruire di un pasto completo al costo di soli 6,20 euro semplicemente esibendo la tessera Ardis che è possibile richiedere presso gli sportelli dell’Agenzia di Catanzaro. Il processo - prosegue - è reso ancora più semplice dalla possibilità di compilare la domanda in formato elettronico sul sito internet www.ardis.cz.it e di autocertificare il proprio reddito». Per quanto riguarda servizio abitativo e borse di studio la situazione sembra invece più complessa. Difatti, il DPCM 9 aprile 2001, art 3 comma 1 esclude gli specializzandi di area medica dai beneficiari dei servizi Ardis. Molte regioni italiane hanno superato questo limite mediante provvedimenti locali. «Di concerto con la Dirigenza ARDIS - prosegue Ursini avvieremo un dialogo con le Istituzioni di competenza al fine di incrementare l’offerta in convenzione per i medici specializzandi. Buone notizie anche sul fronte studenti».

I consiglieri Amato e Bruno chiedono di pensare alle attività penalizzate

Il gruppo provinciale Pd interroga sulla nuova strada ministrazione stessa nei giorni scorsi - prosegue - ha provveduto all’ inaugurazione del tratto iniziale che parte dalla rotatoria Gualtieri e prosegue per circa due chilometri, che permette sicuramente un tempo inferiore di percorribilità. Ma non può passare indifferente che, è pur vero che si riducono i tempi, ma la cosa grave è che viene tagliata fuori la vecchia Provinciale 48 (su Viale Europa), isolando così completamente una importante zona. Un tratto che fino a questo momento era ritenuto in forte via di espansione, quello del quartiere marinaro, dove non solo risiedono circa 200 famiglie ma al tempo stesso è una zona che comprende importanti attività. Infatti sono presenti un residence, un grande albergo da poco nato nel capoluogo con annesso centro congressi e numerose attivita’ commerciali tra cui ristorazione, centri commerciali ed uffici. Insomma, una zona molto importante che l’intera con questi cambiamenti di circolazione si e’ trovata all’improvviso fuori dal nuovo tratto viario, inoltre creando anche grande difficolta’ per chi

percorre l’arteria verso Lamezia, mentre chi viaggia nel senso opposto, si vede costretto a raggiungere la rotatoria Gualtieri, invertire la marcia e tornare indietro. Insomma, non è molto semplice la situazione che ruota intorno alla nuova strada provinciale perciò ci chiediamo di conoscere dall’ Amministrazione provinciale, quali iniziative si intendono assumere, per di riparare ad una così vistosa disattenzione, per la soluzione di questi numerosi problemi che penalizzano, e in futuro ancor di più, un quartiere importante della citta’ e danneggia decine di operatori economici che in un momento di crisi drammatica, come quella attuale, chiedono di avere la Pubblica Amministrazione dalla loro parte e non ostile e superficiale». Domande a cui i consiglieri provinciali Piero Amato e Enzo Bruno chiedono delle risposte concrete al fine di tutelare e non lasciare all’abbandono tutte le famiglie residenti e le importanti attività che con la nuova strada riscontreranno più di chiunque altro seri problemi.

Nastro e stendi biancheria per segnalare che è vietato parcheggiare

CATANZARO Vietato parcheggiare in via Madonna dei Cieli quando gioca il Catanzaro calcio. Da sempre è così, peccato che per avvisare i residenti, i vigili urbani fino a poco tempo fa mettevano sulle auto parcheggiate l’avviso carteceo di divieto, da qualche tempo, però, questo avviso è o assente o attaccato sulle auto poche ore prima della partita in casa. E se si parte fuori città all’improvviso? Auto verbalizzata o via con il carrattrezzi. Ieri, nello specifico, dalle prime ore della mattina, quindi poco prima della disputa della partita era vietato parcheggiare. I residenti per capire che le auto non potevano sostare hanno trovato un nastro bianco e rosso attaccato ad uno stendi biancheria (come da foto). Chi invece poco informato si è visto prendere il mezzo con il carrattrezzi. La rabbia in via Madonna dei Cieli è salita alle stelle.

c.r. CATANZARO In seguito ai numerosi lavori che si stanno effettuando nella Provincia di Catanzaro riguardolenuovestradedipercorrimento, appena concluse e in attuazione, molte sono anche gli svantaggi che si riscontrano, constatando che non per tutti è un fattore positivo. Di fatti con le nuove strade di percorribilità molte saranno le attività, i quartieri che verranno penalizzati e isolati. A sottolinearetalesituazioneiConsiglieriprovincialidelPartitoDemocratico, Enzo Bruno e Piero Amato, che su tale situazione, attraverso una nota stampa pongono seri quesiti all’Amministrazione provinciale chiedendo delle risposte. «La Provincia di Catanzaro - si legge nella nota - sta realizzando, come è noto e evidente, l’ammodernamento della Provinciale 48 case Grimaldi - Catanzaro Lido, che, di certo, una volta completata consentirà il collegamento veloce e semplice tra la rotatoria Gualtieri di Catanzaro lido con la Strada Statale Lamezia - Catanzaro all’altezza del Sansinato. Inoltre l’ Am-

Il titolare del Parcheggio San Giorgio denuncia il caos presente CATANZARO Difficoltà per effettuare quello che quotidianamente è il suo lavoro. Così il titolare del Parcheggio San Giorgio, che si trova nell’ omonima via del centro cittadino, quotidianamente si trova a discutere con l’indifferenza e l’inciviltà di molti. Infatti, numerosi visitatori del corso e del centro cittadino, parcheggiano dinnanzi l’attività compromettendo l’uscita della stessa, e, molto spesso, rendendola inaccessibile. Senza contare che negli ultimi tempi molte sono le difficoltà che riscontra. Infatti, per più volte, il titolare dell’attività ha fatto presente che ancora non è stato rimosso lo spartitraffico presente, nonostante sia inutile alla circolazione. Senza considerare che ancora ci sono le strisce gialle presenti dinnanzi il parcheggio. «Offrire un servizio adeguato sottolinea il titolare dell’autorimessa San Giorgio - mi viene reso quotidianamente molto difficile. Come posso soddisfare i clienti se dinnanzi la mia attività il caos regna oramai da tempo, servono provvedimenti» conclude.


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CATANZARO Oggi la cerimonia di inaugurazione per gli studenti dell’Università Magna Graecia, polo didattico di Lamezia Terme

Al via l’anno accademico 2011-2012 del corso di laurea in Infermieristica > LA NOMINA D’Andrea eletto segretario nazionale della Società iataliana odontoiatria, Soci

‘‘ L'Università "Magna Graecia" di Catanzaro

Sabrina Moscato Al via l’anno accademico 2011-2012 per gli studenti universitari iscritti al corso di laurea in Infermieristica dell’Università "Magna Graecia" di Catanzaro, polo didattico di Lamezia Terme. Un incipit, il loro, coronato da una cerimonia di inaugurazione, che si svolgerà questa mattina alle 9 nella sala Ferrante del presidio ospedaliero "Giovanni Paolo II" di Lamezia Terme. A renderlo noto attraverso un comunicato l’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro che ha, inoltre fatto sapere che in occasione dell’inaugurazione del nuovo anno accademico del corso di laurea in Infermeristica dell’Università "Magna Graecia" di Catanzaro, polo didattico di Lamezia Terme, sarà, anche, presentato il coordinatore del corso di laurea in Infermeristica, Agostino Gnasso.Nel corso della cerimonia di inaugurazione, di questa mattina, verranno, poi, illustrate le novità rigurdanti le modalità di funzionamento del polo didattico di Lamezia Terme dell’Università "Magna Graecia". All’incontrodiquestamattinapren-

deranno parte, tra gli altri, il direttore generale dell’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro, Gerando Mancuso; il primo cittadino di Lamezia Terme, Giovanni Speranza; il direttore del dipartimento di Scienze della salute dell’Università "Magna Graecia", Giovanbattista De Sarro; il professore straordinario Med 45 dell’Università "Magna Graecia", Patrizia Doldo; e Giovanna De Sensi, docente universitario all’Unical, Università della Calabria, di Cosenza. Parte così il nuovo anno accademico per gli studenti del corso di laurea in Infermeristica. Veterani e matricole saluteranno l’anno accademico 2011-2012 e inizieranno a mettersi all’opera nella prospettiva di raggiungere la laurea per diventare, poi, dei bravi infermieri. Intanto, gli obiettivi formativi del corso di laurea in Infermieristica, così come si può leggere cliccando sul sito dell’Università "Magna Graecia",sonodettagliati.«Ilaureati - si legge su www.unicz.it - sono operatori sanitari cui competono le attribuzioni previste dal D.M. del Ministero della sanità 14 settembre 1994, n. 739 e successive modificazioni ed integrazioni; ovvero sono

responsabili dell’assistenza generale infermieristica». E ancora. «Detta assistenza infermieristica, preventiva, curativa, palliativa e riabilitativa - continua si legge sul sito dell’Università "Magna Graecia" circa gli obiettivi formativi del corso di laurea in Infermieristica - è di natura tecnica, relazionale, educativa. Le loro principali funzioni sono la prevenzione delle malattie, l’assistenza dei malati e dei disabili di tutte le età e l’educazione sanitaria. I laureati in infermieristica partecipano all’identificazione dei bisogni di salute della persona e della collettività; identificano i bisogni di assistenza infermieristica della persona e della collettività e formulano i relativi obiettivi; pianificano, gestiscono e valutano l’intervento assistenziale infermieristico; garantiscono la corretta applicazione delle prescrizioni diagnostico-terapeutiche; agiscono sia individualmente che in collaborazione con gli altri operatori sanitari e sociali, avvalendosi, ove necessario,dell’operadelpersonaledi supporto; contribuiscono alla formazione del personale di supporto e concorrono direttamente all’aggiornamento relativo al loro profilo

Il responsabile dell’Unità operativa odontoiatria sociale dell’Asp di Catanzaro, ex consigliere comunale e presidente della commissione Servizi sociali del Comune di Catanzaro, Valerio D’Andrea è il nuovo segretario nazionale della Società italiana odontoiatria di comunità, Soci. A nominarlo il consiglio direttivo della Soci nel corso della sua ultima riunione tenutasi nella comunità di San Patrignano. A comunicarlo lo stesso D’Andrea che in una nota ha evidenziato: «Nel ringraziare il presidente della Società e tutto il Consiglio direttivo, non posso che essere orgoglioso per essere stato chiamato a ricoprire una carica così prestigiosa e di alta responsabilità. La Soci è la società scientifica di cui fanno parte la maggior parte dei dentisti che lavorano nelle strutture pubbliche italiane e che sono impegnati a fornire assistenza odontoiatrica pubblica di qualità soprattutto mirata alle fasce deboli della popolazione». «Ultimamente - ha Valerio D'Andrea aggiunto D’Andrea - l’assistenza odontoiatrica pubblica ha dovuto sostenere l’impennata di una richiesta giustificata non tanto dall’aumento delle vulnerabilità sanitarie, ma dall’aumento della vulnerabilità sociale ossia di quella condizione di svantaggio economico. Tale condizione ha portato i pazienti molto bisognosi, in mancanza di un’assistenza pubblica adeguata, a scegliere vie alternative, a volte dimostratesi negative, come quella dell’emigrazione verso i paesi dell’est alla ricerca di un’assistenza detta "low-cost" o ancor peggio alla ricerca della cura verso un abusivismo odontoiatrico mai radicato». E ancora. «Oggi la Calabria - ha sottolineato - almeno da un punto di vista normativo, risulta al passo con altre regioni più avanzate nel settore. Con le delibere regionali 141 e 510 del 2010 e con il decreto regionale n.40/2010 del presidente Scopelliti si è dato avvio dall’1 gennaio 2011 all’attuazione del programma di riorganizzazione dell’assistenza odontoiatrica regionale. Questo programma, validato dal Ministero, inserito e approvato nel piano di rientro poiché determina risparmio e aumento di qualità delle prestazioni odontoiatriche, prevede delle limitazioni di accesso per i pazienti, fornendo a regime odontoiatria di qualità fino al punto in cui le Asp dovranno provvedere anche all’assistenza protesica e ortodontica. L’assistenza odontoiatrica viene prevista e dedicata solo ai soggetti con vulnerabilità sanitaria o sociale, e il numero di tali soggetti in Calabria è di 180.000, circa il 9% della popolazione». «Mi auguro - ha concluso - che la fase di riorganizzazione che le aziende sanitarie calabresi stanno attuande, sia confortata da effetti tangibili che i cittadini sapranno apprezzare».

Battesimo del Pony tra terapia e svago

Infermieri

Piccoli dai 4 agli 8 anni si sono misurati con le proprie abilità, in un mix di impegno e svago, nel corso della giornata del Battesimo del Pony che si è svolta la scorsa domenica nella struttura dell’associazioneEquipariamoaCatanzaro. A seguire i bambini nelle loro dimostrazioni l’istruttrice, Maria Rosa Le Pera, coadiuvata da Eleonora Zaccaria, Annarita Riccelli e Sabrina Aiesi e oltre che da Rossella Lombardi Candelieri, formatrice ed educatrice della Ludoteca "Percorsi in movimento" di Catanzaro Lido, che per tutta la mattinata ha truccato grandi e pic-

cini, salutandoli con una scultura di palloncini. Alla squadra, composta da Linda, Luca, Alma, Gaia, Maria Chiara, Giulia, Francesca, Manuel, Desiree, Sofia Daniele, Andrea, Ludovica, Giovanna sono stati consegnati i riconoscimenti di Amazzone e Cavaliere, con tanto di attestato e medaglia, a ufficializzare l’ingresso nella famiglia di Equipariamo. «Abbiamo dedicato questa giornata - ha affermato il presidente Tassoni - al Battesimo della Scuola Pony. I bambini che frequentano da tempo la scuola hannopotutoesibirsiinunadimostrazione impegnativa, ma allo stes-

so tempo divertente. L’occasione ha proseguito - aperta alle scuole materne ed elementari, è valsa anche per mostrare ai genitori e ai piccoli che vogliano cimentarsi in questa attività, quali sono i primi approcci con i pony». «Si tratta - ha detto - di un avvicinamento pedagogico, che offre la possibilità di socializzare con i compagni e di stabilire un contatto con l’animale, in grado di dare grandi soddisfazioni. Un momento fondamentaleperlanostraassociazione,che si propone come struttura di terapia e di integrazione sociale con i bambini diversamente abili».


30 il Domani dello Sport Giovedì 10 Novembre 2011

CATANZARO

‘‘ "Soli...mai più", venerdì il punto sulle attività di un anno di lavoro

“Urla nel silenzio di una città distratta”. Potrebbe sembrare il titolo di un libro giallo di Agatha Christie, ma in questa frase è racchiusa l’essenza del progetto "Soli…mai più "che dopo un anno di lavoro conclude le sue attività offrendo i risultati, le osservazioni e le criticità rilevate che saranno illustrate nel corso di un incontro che si svolgerà venerdì 11 novembre alle ore 17 nel centro sociale “Vinicio Caliò” di Pontepiccolo. Nello specifico, il dottor Mauro Vitaliano introdurrà il progetto ed esporrà ciò che è stato svolto nell’ambito del “Servizio di Strada”, la dottoressa Dalaila Caracciolo parlerà del “Punto Ascolto Anziani”, la dottoressa Rosaria Altilia illustrerà le attività svolte all’internodello“SportelloAmico”edinfine la dottoressa Giusy Genovese parlerà dello "Spazio Alzheimer e demenze neurodegenerative”, attivato come miglioria del progetto “Soli…mai più!” e destinato a proseguire le sue attività nonostante la conclusione del progetto madre. Il progetto stilato ai sensi dell’art 61 comma 18 legge 6 agosto 2008 n. 133 per il potenziamento della sicurezza urbana e la tutela dell’ordine pubblico è stato finanziato dal Ministero dell’Interno per il tramite della Prefettura di Catanzaro, promosso dal settore Politiche sociali del Comune di Catanzaro e gestito dall’associazione Ra.Gi. Onlus di Catanzaro. All’incontro interverranno: il prefetto di Catanzaro Antonio Reppucci, l’assessore comunale alle Politiche sociali Fulvio Scarpino, il dirigente del settore Politiche sociali Antonino Ferraiolo, la responsabile del procedimento per conto del Comune di Catanzaro Loredana Calascibetta e la responsabile del monitoraggio per conto del comune di Catanzaro Serina Procopio. I lavori verranno coordinati da Elena Sodano, presidente della Ra.Gi. Onlus. All’incontro, saranno presenti oltre ad altre istituzioni pubbliche e private, anche coloro che nel corso di questo anno hanno dato il loro contributo affinchè il progetto potesse avere il riscontro che ha ottenuto soprattutto perché ha contribuito a far emergere le criticità della città ed ha raggiunto sicuramente il suo principale obiettivo che era quello di far sentire la cittadinanza meno sola, di riappropriarsi degli spazi comuni garantendo un clima di maggiore fiducia ed incrementando il senso di sicurezza. Il progetto “Soli…mai più!,nato grazie all’intuizionedell’ex assessore comunale alle Politiche sociali Sabatino Nicola Ventura, ha realizzato le sue attività principalmente attraverso l’attivazione di tre servizi: un “Servizio di strada” con il compito principale di prevenire o risolvere situazioni di conflitto, promuovere l’integrazione sociale, svolgere attività di animazione di quartiere attraverso un lavoro di “educativa di strada” coinvolgendo tutti i soggetti presenti sul territorio e rendendoli parte attiva del processo di cambiamento; uno “Sportello Amico” con l’obiettivo principale di far sentire più vicine le istituzioni ai cittadini e fornire una risposta chiara e veloce alle persone vittime di reato; un “Punto Ascolto Anziani” con l’obiettivo principale di condividere e supportare gli anziani soli nei problemi e nelle difficoltà che incontrano ogni giorno. r.c.

Questo gioco, nato nel 1976 in America, ora raccoglie appassionati in tutto il mondo

Paintball, la "battaglia" con i proiettili di vernice Palla avvelenata? Chi non se lo ricorda, gioco di movimento a volte praticato anche nell’ora di ginnastica a scuola decenni fa, e al giorno d’oggi un po’ in disuso... Ma questa non è palla avvelenata, è palla pitturata, potremmo dire. E poi pallina, più che palla. Insomma, stiamo parlando del "paintball", nuova entrata fra le attività ludico - sportive a Catanzaro. Chiariamo subito: cos’è il paintball? Nato nel 1976 in America fu giocato per la prima volta usando una pistola a vernice per segnare gli alberi; da lì in poi il paintballèdiventatorapidamente popolare raccogliendo una folta schiera di appassionati in tutto il mondo. Obiettivo del paintball è "eliminare" l’avversario colpendolo con delle palline di gelatina riempite di vernice colorata, sparate mediante appositi fucili ad aria compressa

chiamatimarker,marcatori.Data la velocità d’impatto, la capsula del proiettile si rompe colpendol’obiettivoerilasciandolavernice sulla tuta dell’avversario:

«A tutti i giocatori viene messa a disposizione l’attrezzatura necessaria costituita dalla maschera, dal marcatore e dal vestiario» una volta contrassegnato da una paintball,ilgiocatoreèeliminato eperrientraredeveattendereun tempo prestabilito o l’inizio della partita successiva. Insomma, volendo, è proprio un’evoluzione della palla avvelenata, e va

detto subito che si svolge in tutta sicurezza e, soprattutto, è incruento. «Questo gioco - spiegano Vitaliano Aloi e Antonio Aloi, referenti dell’Associazione Paintball Catanzaro Asd - viene praticato anche a livello agonistico, in competizioni e campionati; si gioca in un campo predisposto con ostacoli che servono ai giocatori per ripararsi dagli avversari. È uno sport di gruppo fatto di intelligenza, velocità, agonismo e adrenalina, oltre che ovviamente di vittorie e sconfitte come in tutti gli sport.È praticabile da maschi e femmine, da sportivi navigati come da persone con la pancetta: non sono necessarie abilità fisiche specifiche, ma non deve mancare la voglia di divertirsi. Giusto evidenziare, poi, che il paintball non è uno sport per "guerrieri": gli strumenti usati sono del tutto sicuri e l’obiettivo è di trascorrere, sudando e divertendosi, qualche ora spensierata». L’Associazione Paintball CatanzaroAsdhauncampoattrezzato con vari ostacoli, allestito in via F. Galiani località Janò. «A tutti i giocatori - spiegano ancora Vitaliano e Antonio - viene messa a disposizione l’attrezzatura necessaria costituita dalla maschera, dal marcatore e dal vestiario. Prima di iniziare a giocare, per i principianti viene fatto un briefing con lo staff dove vengono spiegate le regole, si decide assieme quale tipologia di gioco mettere in atto e infine segue un breve allenamento per prendere confidenza con le attrezzature». r.c.

La II giornata nazionale dei testimoni di giustizia Venerdì 18 novembre l’Auditorium "Casalinuovo" ospiterà, dalle ore 8:30 alle 24, la "II gioranta nazionale dei Testimoni di Giustizia", organizzata dalla Fondazione "Don Francesco Caporale" e dedicata quest’anno a Teresa Buonocore "Madre Coraggio" . Alle 8:30 dopo l’introduzione di Fulvio Scarpino, presidente della Fondazione "Don Francesco Caporale", seguiranno i saluti delle autorità: di Giuseppe Mirarchi, dirigente vicario dell’Ufficio Scolastico Regionale; del sindaco Michele Traversa; del presidente della Provincia Wanda Ferro; del presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti. Alle 9, sarà la volta delle interviste di Enzo Romeo, caporedattore del Tg2. Alle 10, la proiezione del film "La siciliana ribelle" di Marco Amenta. A seguire, l’incontro-dibattito, moderato dal direttore del "Magna Graecia Film Festival" Gianvito Casadonte a cui parteciperanno il regista Marco Amenta, il presidente della "Calabria Film Commission" Gianluca Curti e il segretario generale nazionaledelsindacatodiPoliziaConsap Giorgio Innocenzi. Nella sessione pomeridiana, che avrà inizio a partire dalle 15:30, vi saranno i saluti delle autorità:di Giuseppe Iannello, presidente del consiglio dell’ordine degli avvocati di Catanzaro; di Gianfranco Migliaccio, presidente della Corte d’Appello di Catanzaro; di Domenico Ielasi, presidente del Tribunale di Catanzaro; di Santi Consolo, procuratore generale presso il Tribunale di Catanzaro. A seguire, i lavori verranno moderati da Filippo Veltri, responsabile Ansa Calabria, ed interverranno: Vitaliano Esposito, procuratore generale presso la Suprema Corte di Cassazione; Ferdinando Imposimato, presidente onorario della Suprema Corte di Cassazione e direttore dell’osservatorio Eurispes sulla criminalità organizzata; Antonio Esposito, presidente di sezione della Suprema Corte di Cassazione. La sessione serale avrà inizio alle 21. Vi saranno i saluti delle autorità: di Mario Caligiuri, assessore regionale alla Cultura; e di Pasqualino Ruberto, presidente della Fondazione "Calabria Etica". In chiusura, il concerto di beneficenza con i cantautori Michele Amadori e Peppe Fonte.


Giovedì 10 Novembre 2011 il Domani dello Sport 31

CATANZARO Alla discoteca People in via dei Conti Ruffo l’inaugurazione del nuovo anno di attività dell’agenzia di Francesco Mercurio

Musica & Moda, domani Galà di apertura con la sfilata delle bellezze catanzaresi > A SCUOLA DI CUCINA Al Centro di aggregazione “Bambinello Gesù” i bimbi imparano a fare le tagliatelle

‘‘ Rossella Aloisi, "MissZagreoBio" e Miss Speciale Moda 2012

Un grande evento all’insegna della bellezza e del divertimento. È il "Galà di apertura" che l’Agenzia "Musica & Moda" di Francesco Mercurio proporrà domani, alle ore 21, presso la discoteca People in via dei Conti Ruffo a Catanzaro, per inaugurare il nuovo anno di attività che si preannuncia ricco di sorprese e novità. Lo staff organizzativo ha pensato, quindi, ad un momentodiincontroincompagnia di tante bellezze catanzaresi che si sono distinte negli ultimi mesi in diversi concorsi nazionali. Presentata da Deborah Felli, la manifestazione vedrà, infatti, tante giovani modelle e affascinanti modelli sfilare in diverse uscite con la collezione autunno: dagli abiti casual a quelli eleganti, passando per l’intimo ed i completi da sposa, ci sarà l’occasione per ammirare dal vivo il talento e la bellezza di tante giovani aspiranti top model. Tra le splendide ragazze che sfileranno in passerella saranno presenti anche Anna Chiarella, vincitrice della finale nazionale di "Una Ragazza per il Cinema Moda e Fotogenia" svoltasi a settembre a Le Castella, e Rossella Aloisi, vincitrice della prima edizione di "MissZagreoBio" e scelta come Miss Speciale Moda 2012. Non mancherà un altro dei volti più apprezzati di "Musica & Moda", FabioRondinelli, ragazzo immaginee ballerino catanzarese incoronato nuovo "Mister Europa Italia" 2011 a Caramanico Terme in Abruzzo e protagonista, nella scorsa stagione, del programma "Uomini & Donne", condotto da Maria De Filippi su Canale 5. Le altre giovani modelle che sfileranno durante la serata saranno: Annachiara Cubello, Diletta Bevacqua, Laura Rubino, Sabrina Mellace, Alessandra Curcio, Sabrina Arcuri, Alessia Sia, Valentia Elia, Alessandra Doria, Azzurra Ursino, Francesca Procopio, Ilaria Ferrara, Jessica Posella, Rossella

Anna Chiarella, "Una Ragazza per il Cinema Moda e Fotogenia"

Tra le splendide ragazze in passerella due delle vincitrici dei concorsi nazionali Ospite anche Fabio Rondinelli

Mosca, Chiara Mannarino, Vanessa Aglianò, Valentina Canino, Viviana Condello, Silvia Trapasso, Ilaria La Croce, Rita Schipani e Jessica Valeria Guardo. La bellezza maschile sarà degnamente rappresentata da: Fabio Mascaro, Carmelo Cavallotti, Vittorio Procopio, Arturo Russo, Simone Ippolito, Giuseppe Zavaglia, Francesco Parisi, Michael Tolomeo, Fabio Ippolito e Vinci Giordano. E se la moda sarà l’indiscussa protagonista della serata, non mancheranno i momenti dedicati all’intrattenimento musicale con la presenza di alcune voci apprezzate del panoramalocalecomeMirkoD’Armini, Giuseppe Froio e Anna Laura Badolato e l’esibizione del gruppo "Alchimie Musicali" guidato dallo stessoFrancescoMercurio,cantautore con più di trent’anni di esperienza nel campo musicale, e composto da Cosimo Tassone alle tastiere, Marco Paparazzo alle chitarre, Fabio Palaia al basso, Giovanni Costa alla batteria e Monica Giancotti ai cori. Per non farsi mancare nulla, "Musica & Moda" proporrà anche alcune incursioni nel mondo della danza con le ballerine Silvia Cacia, Debora Curcio e Annalisa Barone. «Sarà l’occasione per aprire il nuovo anno con un grande evento - ha detto Francesco Mercurio - in grado di offrire una vetrina suggestiva per le bellezze della no-

"Sono le tagliatelle di nonna Pina, un pieno di energia, effetto vitamina. Mangiate calde col ragù, ti fanno il pieno per sei giorni ed anche più". Tutti i bambini conoscono il famoso stacchetto musicale della trasmissione televisiva La Prova del cuococondotta da Antonella Clerici. A cimentarsi con l’arte culinaria sono i più piccini. Lunedì scorso, la prima divertente inziativa del Centro di aggregazione "Bambinello Gesù". Un curioso ed interessante progetto dedicato a tutti i bambini dai 3 ai 10 anni è stato "Bimbi in cucina". Circa venti bambini, con tanto di cuffia e camice, si sono " cimentati " nella realizzazione delle tagliatelle fatte in casa, impastando da soli, sempre sotto l’attenta sorveglianza delle signore del centro e del personale specializzato, utilizzando tutti gli ingredienti per realizzare la ricetta delle nonne: acqua, farina e uova. Il presidente dell’associazione Massimo Conforti ha detto che è stato «bellissimo vedere all’opera tanti bambini che con genuino antagonismo si impegnavano a realizzare quanto stabilito». «La loro soddisfazione, dopo aver attentamente seguito le "istruzioni" delle signore, è stata così naturale che ha coinvolto tutti noi in un intenso applauso alla loro bravura. Io ed tutto il direttivo non possiamo che essere soddisfatti dell’ entusiasmo prodotto da questa prima iniziativa e quindi doveroso da parte nostra un sincero ringraziamento a tutte le nostre socie che si sono prodigate alla realizzazione di questo importante progetto. Siamo sicuri che altre iniziative seguiranno e siamo aperti, inoltre, a valutare ogni singola proposta mirata, comunque, al consolidamento dello spirito sociale e culturale. Grazie ancora a tutti coloro che ci hanno creduto».

Rondinelli è il nuovo "Mister Europa Italia" 2011

stra agenzia dopo la recente cerimonia di premiazione voluta dal sindaco on. Michele Traversa. L’auspicio è quello di vedere crescere sempre di più i nostri talenti che stanno riscuotendo particolare successo a livello nazionale».

Le Fiere "Mediterranea" e del "Turismo" Un evento in grado di rilanciare di contribuire al rilancio del territorio calabrese puntando sulle eccellenze del turismo e sui prodotti enogastronomicidiqualità.Dopoil grande successo della prima edizione ritorna anche quest’anno una manifestazione che ha visto nel 2010 la partecipazione di espositori, opratori di settore, importatori stranieri e tantissimi visitatoriOggi,alleore11.30,nellasede della Camera di commercio di Catanzaro, viene presentata alla stampa la seconda edizione della Fiera "Mediterranea Food & Beverage"chesiterrànell’areaespositi-

va del parco commerciale "Le Fontane" dal 17 al 20 novembre. L’occasione sarà utile anche per presentare l’edizione zero della Fiera del Turismo che si terrà nella stessastrutturaeneglistessigiorni della Fiera Mediterranea. Alla conferenza stampa parteciperanno il presidente di "Catanzaro Fiere" Floriano Noto, il presidente della Camera di commercio di Catanzaro Paolo Abramo e Massimo Mauro, direttore di "Oceania Fiere". La Fiera Mediterranea, nelle intenzioni dei suoi promotori, rappresenterà un’occasione per incentivare le opportunità di investi-

mento e sviluppo del territorio aprendo nuove frontiere commerciali per il settore enogastronomico locale. E ancora, dopo l’utimo evento che si è svolto nei giorni scorsi al parco commerciale "Le Fontane" con "Calabria Sposi - La Fiera", si prosegue sulla scia degli appuntamenti fieristici, con la nuova"FieradelTurismo"cheavrà comeobiettivoquellodifornireuna vetrina in grado di dare ampia visibilità alle strutture turistiche e ricettive della regione che intendono promuovere le loro attività nel settore per favorire la mobilità turistica interna.


32 il Domani dello Sport Giovedì 10 Novembre 2011

CATANZARO PROVINCIA Amaroni, sui Pisl incontro in Comune Parte "Presepi aperti" Partito ufficialmente il Pisl "Golfo che unisce", come è d’uso per la maggioranza di "Democrazia è partecipazione" cominciano a fioccare le concrete iniziative per coinvolgere l’intera comunità nella nuova iniziativa. Dopo l’invito del sindaco, Arturo Bova, a voler prendere parte alla manifestazione d’interesse con proposte e progetti, domani pomeriggio, dalle ore 17 in poi, l’amministrazione incontrerà nella sala consiliare la cittadinanza in una pubblica assemblea per discutere ed evidenziare le prospettive derivanti al territorio dalla realizzazione del Progetto integrato. Da un ufficialità all’altra. E’ partita la campagna iscrizioni a "Presepi Aperti 2011". Lo annuncia con un avviso pubblico l’assessore al Bilancio, Teresa Lagrotteria. «Quest’anno - dice l’assessore sono previste due sezioni di concorso: "Presepe tradizionale" e "Presepe moderno"». Alla manifestazione possono partecipare singoli o gruppi di persone e classi scolastiche. «Per quanto attiene ai requisiti - aggiunge Lagrotteria - come da tradizione ormai sono ammessi tutti i tipi di materiale e ogni idea o tecnica realizzativa. Le dimensioni massime dell’opera, riferite alla base, non devono superare i due metri per uno. Ovviamente la partecipazione al concorso è gratuita». Per le iscrizioni, che dovranno pervenire entro il prossimo 10 dicembre, si può utilizzare l’apposito modulo disponibile presso il Comune o scaricabile dal sito istituzionale dell’ente Comune. I tempi, le modalità di consegna, verranno successivamente comunicate ai partecipanti. «La mostra sottolinea ancora l’assessore sarà allestita presso i locali dell’ ex frantoio eredi Ciampa e museo dell’Agricoltura e della Storia contadina di proprietà della famiglia Cancelliere, nel centro storico cittadino, e si svolgerà dal 23 al 30 dicembre». Per la valutazione delle opere sarà costituita apposita giuria composta da esperti. Al primo classificato di ogni sezione verrà assegnato un premio di 100 euro. Sarà altresì assegnata una targa di riconoscimento all’opera ritenuta più meritevole dalla "Giuria popolare". «A tale scopo - conclude Lagrotteria ogni visitatore potrà esprimere la propria preferenza una sola volta in apposito registro presso le location ospitanti la mostra». A tutti i partecipanti, infine, verrà consegnato un attestato rilasciato dall’amministrazione comunale.

Fossa del lupo, non si placano le polemiche sulla seduta dello scorso 24 ottobre

«Auspicabile un severo intervento del prefetto» «Sulle vicende che hanno interessato, in questi giorni, il rinnovo degli organismi di governo della Comunità Montana "Fossa del Lupo-Versante Ionico", il gruppo definito da taluni di "minoranza", composto da Lucia Minerva, Maurizio Siniscalco, Luigi Rubino, Lorenzo Rauti, Sergio Garieri e Giuseppe De Leo è necessario intervenga al fine di chiarire la conformità della propria azione a solidi principi di democrazia». Questo è il tenore della nota stampa fatta recapitare dal consigliere Maurizio Siniscalco. «Abbiamo appreso, da ultime notizie giornalistiche, che la versione aggiornata per giustificare l’operato della cosiddetta "maggioranza" sarebbe quello di partire da una conta di 12 consiglieri alla seduta del 24 ottobre scorso che "giustificherebbe" la validità della seduta, con 6 presenti. Il tutto escludendo a priori dalla conta il Comune di Olivadi perché commissariato». Non si è fatta molta chiarezza sulla vicenda, si ha l’impressione che si sia voluto arrivare a mostrare i muscoli da un parte del collegio, tanto da fare dichiarare al Siniscalco: «Premesso che si auspicherebbe proprio un severo ammonimento degli organi prefettizi su tale esclusione, posta in violazione di precise norme di legge ed atti deliberativi già emanati dal Commissario di Olivadi, è evidente il "cambio di rotta" nel giustificare una azione illegittima che, in primis, fu motivata sulla natura della seconda convoca-

zione della seduta, dando per scontatocheOlivadifacesse(come fa) parte integrante del consiglio comunitario. La giustificazione della forzatura, quindi, era ab origine motivata da una presunta seconda convocazione mai documentata o esistente. Probabilmente, oggi, riflettendoci, detti consiglieri preferiscono fornire altre giustificazioni di tale operato, consapevoli del macroscopico errore, preferendo "sopprimere" l’esistenza in consiglio di un Comune che, però, finchè esisteranno regole costituzionalidemocratiche,èdotato di tutti gli organi di governo, concentrati nella figura di un Ufficiale di Stato, il Commissario Prefettizio». Una presa di posizione dettata da chissà quali logiche, posto che in quella sede l’ufficiale verbalizzante - il segretario generale dell’Ente - chiarì più volte che la sessione era invalida per mancanza del numero legale, tenendo ben presentel’appartenenzadelcomuneassociatodiOlivadi.Maaquanto pare i consiglieri hanno ritenuto superfluo il parere espresso da un organo preposto. «Veroècheanchequestoconsiglio convocato per venerdì 11 novembre sarà disertato dagli scriventi conclude la nota - per coerenza rispetto a una linea di trasparenza più volte ribadita in questi giorni e che potrà, a breve, essere risoluta dal Tribunale amministrativo regionale». Giuseppe Bianco

Furto e danni in chiesa a Botricello Giovane patteggia la pena di due mesi

Si è concluso con un patteggiamento il processo per direttissima a carico di Ioan Viorel Rocas, rumeno di 19 anni, arrestato a luglio per furto aggravato e danneggiamento nella chiesa di Botricello commesso assieme a un minore, denunciato a piede libero. Il giudice ha inflitto al giovane la pena di due mesi e 20 giorni di reclusione e 80 euro di multa. Il giovane era entrato con un minorenne all’interno della chiesa, tentando di portare via offerte e oggetti sacri. Fuori dalla chiesa, però, i due avevano trovato la pattuglia dei carabinieri della Stazione di Botricello che li avevano controllati e cogliendoli in flagranza di reaFrancesco Lulissiano toliavevanocondottiincaserma,restituendolarefurtivaalparroco.

Quattro novembre, 150 alunni in visita alla compagnia dell’Arma di Soverato Nella giornate del 4 e 5 novembre, nell’ambito dell’iniziativa delle caserme aperte al pubblico per la ricorrenza del 4 novembre, giornata delle Forze Armate, iniziativa che il Ministero della Difesa ha promosso a livello nazionale per stabilire un rapporto con le generazioni più giovani e per spiegare loro il ruolo delle Forze Armate, più di 150 alunni della scuole elementari e medie di Soverato, Petrizzi, Argusto, Santa Caterina dello Ionio, accompagnati dai loro insegnanti, hanno potuto visitare il Comando Compagnia Carabinieri di Soverato. Dopo un breve saluto di accoglienza, in cui Comandante della Compagnia capitano Emanuele Leuzzi ha ricordato la figura dell’appuntato Renato Lio, medaglia d’oro al valor civile "alla memoria", cui è intitolata la Caserma sede del Comando Compagnia, i giovani ospiti hanno potuto osservare da vicino le autoradio, le motociclette in dotazione all’Aliquota Radiomobile con il relativo equipaggiamento. E’ stata spiegata anche ai piccoli alunni la duplice funzione della Centrale Operativa della Compagnia quale organo recettore delle richieste di intervento da parte dei cittadini, molto spesso formulate tramite il numero di emergenza 112, e quale organo propulsivo dal quale vengono impartite con immediatezza e precisione le direttive alle pattuglie presenti sul territorio al verificarsi di episodi delittuosi o di eventi che richiedono il loro intervento. Nel corso della visita, inoltre, particolare attenzione hanno suscitato nei ragazzi il laboratorio per il foto segnalamento ed il kit per eseguire i rilievi di polizia giudiziaria, in particolare per l’esaltazione delle impronte digitali, anche alla luce di recenti fatti di cronaca nazionale che hanno trovato soluzione grazie al contributo dei rilievi tecnico-scientifici eseguiti sulla "scena crimi-

nis". Molte le domande rivolte dagli studenti che hanno dimostrato particolare interesse all’argomento. Al termine della visita, nella sala briefing del Comando Compagnia, il capitano Leuzzi ha spiegato ai ragazzi l’importanza dell’attività espletata dai carabinieri a livello preventivo, con la costante presenza sul territorio dei militari, anche a mezzo di quelli indispensabili presidi di legalità costituiti, nei piccoli centri, dalle Stazioni Carabinieri, al fine di garantire e tutelare la libertà di ogni cittadino e per assicurare il regolare svolgimento della vita economica e sociale. Inoltre nei giorni precedenti hanno avuto luogo due conferenze rispettivamente presso l’Istituto comprensivo di Chiaravalle e quello di Sant’Andrea dello Ionio. Nell’occasione il Comandante della Compagnia unitamente ai quelli delle Stazioni competenti per territorio ha ricordato l’eroico sacrificio per un ideale di Patria di tanti caduti nella prima guerra mondiale conclusasi il 4 novembre del 1918, data divenuta col tempo giornata delle Forze Armate e dell’unità nazionale, ripercorrendo le tappe dell’Unità d’Italia di cui ricorre il 150° anniversario. Inoltre è stato fatto un excursus storico delle quattro Forze Armate, Esercito, Marina, Aereonautica, Carabinieri e della Guardia di Finanza sottolineando la loro partecipazione nelle missioni all’estero per il contrasto al terrorismo e il ripristino della democrazia.


Giovedì 10 Novembre 2011 il Domani dello Sport 33

LAMEZIA E LAMETINO In una conferenza stampa gli esponenti del partito di Vendola sollecitano misure urgenti. Critiche al Piano di rientro

Sanità, il duro j’accuse lanciato da Sel «La situazione è ormai insostenibile» > SOCIALE Disciplina e promozione del volontariato, la Regione colma un vuoto legislativo

‘‘ «La sanità lametina si trova in una situazione che non è esagerato definire di drammaticità». A lanciare l’ennesimo allarme è Sinistra ecologia e libertà nel corso di una conferenza stampa svoltasi ieri mattina. «La nostra regione - ha denunciato il coordinatore provinciale Fernando Miletta - è al primo posto per casi accertati di malasanità. Ecco perchè occorre al più presto mettere in campo idee e proposte per dar vita, anche in questo importante settore, ad una nuova stagione in Calabria». Spietata l’analisi anche del coordinatore del Circolo di Lamezia di Sel Giandomenico Crapis. «Noi sulla sanità - ha detto abbiamo un problema evidente legato innanzitutto alle scelte del Governo nazionale di tagli tout court dei fondi. Il rischio - ha tuonato Crapis - è che si crei una situazione di macelleria sociale». Dure critiche al Piano di rientro, predisposto dalla giunta regionale presieduta da Giuseppe Scopelliti, in

quanto «il taglio dei posti letto è stato indiscriminato. C’è il concreto rischio di andare ad un peggioramento dell’assistenza agli ammalati e chi se lo può permettere si rivolgerà alla sanità privata». Ma il coordinatore cittadino di Sel, nonchè consigliere comunale, avverte: «Nel comparto della salute non ci si può orientare con le logiche del mercato. Chiediamo una sanità che funzioni e che sia aperta a tutti ma per ottenere ciò occorrono fondi. I tagli - ha lamentato ancora Crapis sono stati fatti con criteri numerici, stabiliti a tavolino, e non verificati sul campo. Bisogna, quindi, assolutamente invertire la tendenza». Dopodichè, l’esponente vendoliano si è brevemente soffermato sull’ospedale lametino. Anche in questo caso non sono mancate le preoccupazioni. Il "Giovanni Paolo II" ha, infatti, osservato Crapis «da anni è sulla linea di progressivo degrado. Dobbiamo riprenderci l’ospedale che avevamo venti anni fa. Non è

Il cardinale Sepe inaugurerà stasera l’anno pastorale della Diocesi locale Il cardinale Crescenzio Sepe, arcivescovo di Napoli, interverrà oggi ad un incontro pubblico organizzato dalla Fondazione "Centro Culturale Paolo VI" e dalla Diocesi lametina. Il convegno si terrà nella cattedrale alle ore 19,00 ed avrà per titolo: "Dal Giubileo del 2000 alla sfida educativa di oggi". Nell’occasione, il cardinale offrirà la sua testimonianza di protagonista del Giubileo, in quanto in quel tempo ricoprì l’incarico di "segretario del Comitato Centrale del Grande Giubileo del 2000". La tematica dell’incontro richiama inoltre il recente documento della Conferenza Episcopale Italiana, "Educare alla vi-

ta buona del Vangelo", che contiene gli orientamenti pastorali della Chiesa italiana per il prossimo decennio. L’incontro, incoraggiato dal vescovo Luigi Cantafora, che terrà le conclusioni, ben si inserisce nel cammino della Diocesi lametina dopo il dono della Visita pastorale del Santo Padre Benedetto XVI del 9 ottobre scorso. L’appuntamento costituirà un approfondimento culturale significativo per la vita della Diocesi lametina e sarà anche l’occasione per l’inaugurazione ufficiale dell’anno pastorale: allo scopo sono stati specificamente invitati i rappresentanti delle varie parrocchie della Diocesi.

accettabile assistere passivamente a questo stato di declino». Il coordinatore lametino di Sel indica una possibile soluzione: «Occorre sforzarsi per investire più che sulle nicchie di eccellenza sulle risorse da destinare al miglioramento dei servizi». Infine, il componente della segreteria regionale di Sinistra ecologia e libertà Costantino Fittante ha puntato il dito contro il Piano di rientrodefinitocome«unaspecie di piano bandiera». Il Piano, ha ricordato l’ex parlamentare, «secondo gli intendimenti dei proponenti doveva essere finalizzato a due obiettivi: ricondurre la spesa sanitaria della regione nell’ambito degli standard assegnati alla Calabria e ridurre l’emigrazione sanitaria». Ebbene, «nessuno di questi due obiettivi è stato realizzato». Da Fittante un accenno al Trauma center che «deve essere la fase conclusiva di un processo di miglioramento».

La promozione e la disciplina nel volontariato. Una legge approvata dal consiglio regionale e che sarà illustrata sabato mattina alle 9 presso il centro agroalimentare di Lamezia Terme. Il compito di relatore spetterà all’assessore alle Politiche sociali Francescantonio Stillitani. Mentre l’iniziativa è stata organizzata dalla fondazione "Calabria etica" di cui è presidente Pasqualino Ruberto.L’iniziativa si inserisce nell’ambito dell’anno europeo del volontariato. «Per noi si tratta di un grande impegno che stiamo portando avanti da tempo e che troverà la giusta conclusione con la realizzazione della conferenza sul volontariato». A parlare è il presidente della fondazione "Calabria etica" Pasqualino Ruberto. Che aggiunge: «La nostra fondazione, in sinergia con l’assessorato regionale alle Politiche sociali, è coinvolta direttamente con le attività legate al mondo del volontariato, un settore importante e significativo che coinvolge tantissime associazioni calabresi. Uno dei punti fondamentali della nostra missione è proprio legato alla promozione e alla diffusione dei valori della solidarietà umana, dell’etica e della legalità». Pasqualino Ruberto spiega che «Calabria etica lavora da anni sul territorio calabrese al fine di trasformare il valore della solidarietà sociale e dare concreto sostegno ai bisognosi. L’iniziativa di sabato prossimo fa parte, dunque, di un percorso innovativo e condiviso con l’assessorato regionale e che ci vede in prima persona direttamente coinvolti anche con i rappresentanti dei Centri servizi per il volontariato e del Terzo Settore. La legge che l’assessore Stillitani illustrerà è destinata a colmerà un vuoto e che sarà sicuramente efficace e funzionale al vasto universo del volontariato in Calabria». «Un obiettivo questo», conclude Ruberto «che, oltre al lavoro dell’assessorato, è stato raggiunto soprattutto grazie alla ferma volontà del presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti di mantener fede al programma di governo e agli impegni assunti nei confronti dei calabresi. Il lavoro che il governatore Scopelliti sta portando avanti rappresenta una vera e propria svolta, non solo per ciò che riguarda le politiche sociali nel loro complesso, ma anche in direzione di quel tanto atteso cambio di rotta che

Giuseppe Perri

Astolfo Perrongelli

Danneggiate auto dell’azienda sanitaria Ancora una volta vandali in azione a Lamezia Terme. Stavolta sconosciutihannopresodimiraalcuni mezzi di proprietà dell’Azienda sanitaria provinciale. Le vetture, cinque complessivamente, erano parcheggiate nel cortile della sede lametina dell’ente. I vandali hanno agito indisturbati: infatti dopo avere scavalcato la sbarra d’ingresso dell’azienda sanitaria sono entrati in azione. Hanno imbrattato con dello spray di colore rosso le automobili (si tratta di cinque Panda), poi hanno proseguito la loro azione distruggendo i vetri delle vetture e bucando i

pneumatici. Sull’accaduto stanno svolgendo indagini i carabinieri. I militari dell’Arma hanno eseguito controlli, posti di blocco e altri accertamenti. Ma dei vandali ancora nessuna traccia. Come ancora gli investigatori non sono riusciti a capire il motivo dell’atto vandalico. Tante le ipotesi che si stanno vagliando ma sulla scrivania dei militari dell’Arma non c’è nulla. Tuttavia, non è escluso che possano esserci sviluppi nelle prossime ore.Esclusa, comunque, la pista dell’avvertimento personale, poichè le vetture appartengono all’azienda sanitaria.

r.l.


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34 8 TRIBUNALE DI CASTROVILLARI Esecuzioni Imm. n. 49/2004 R.G.E. G.E. Dr.ssa Teresa Reggio Professionista Delegato: Dott.ssa Anna De Marco Lotto Unico: Fabbricato con annessa corte sito in Amendolara (CS), Loc. Tariani censito in catasto al foglio n. 67 particelle n. 208, n. 209 e n. 210 Prezzo base: euro 76.983,58 Vendita senza incanto: 29/12/2011 Vendita con incanto: 13/01/2012 Le vendite saranno effettuate presso lo studio del professionista Delegato: Dott.ssa Anna De Marco Presentare le offerte entro h. 13.00 del giorno non festivo immediatamente precedente la vendita presso lo studio del Professionista delegato Dott.ssa Anna De Marco, con studio in Castrovillari alla Via dell'Agricoltura n. 27. Maggiori informazioni presso lo studio sito in Castrovillari alla Via dell'Agricoltura n.27.

TRIBUNALE DI CATANZARO Ufficio esecuzioni immobiliari Procedura esecutiva n. 140/09 R.G.Espr. promossa da "Banca Nazionale del Lavoro S.p.A." c/omissis Avviso di vendita immobiliare senza incanto Il Giudice dell'esecuzione del Tribunale di Catanzaro ha disposto la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico: appartamento sito in Borgia (Cz), in catasto al fg 10 part. 941 sub 1, al prezzo base di euro 89.344,26; ha fissato per la presentazione delle offerte d'acquisto il termine del 22.11.2011 ore 12,00; ha fissato per la deliberazione sull'offerta e per l'eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 1.000,00, l'udienza del 23.11.2011 ore 9,30; ha disposto che le offerte d'acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro ó Procedura n. 140/09 portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione; L'immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall'aggiudicatario, anche con riferimento alla situazione di conformità degli impianti e alla situazione energetica; L'aggiudicatario dovrà versare il prezzo d'acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall'aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Catanzaro.

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME N. 30/2010 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva N.30/2010 R.E. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell'Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 25/03/2011 ai sensi dell'art. 591 bis c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal Creditore Procedente "BANCA NAZIONALE DEL LAVORO S.p.A."; Rilevato che occorre rifissare la vendita alle stesse condizioni dei precedenti esperimenti; Visto l'art. 569 c.p.c.; AVVISA che in data 12 gennaio 2012 alle ore 10,00,

Giovedì 10 novembre 2011

Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell'Associazione Notarile, si terra la vendita con incanto del seguente immobile: LOTTO UNICO - In Comune di Soveria Mannelli, località "S. Andrea" (limitrofo alla SS.19): complesso alberghiero in corso di costruzione su lotto di terreno della superficie di circa mq. 23.812, che - a costruzione completata - sarà costituito da quattro piani, per una superficie complessiva coperta di circa mq. 6.145. Detto complesso alberghiero, essendo in corso di costruzione, non é riportato nel Catasto Fabbricati; il terreno sul quale esso insiste é riportato nel Catasto Terreni del Comune di Soveria Mannelli con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 10, particelle - 307, sem. cl. 1ª, are 15.50, redd. dom.euro 10,81, redd. agr. euro 3,20; - 829, sem. irr. cl. 2ª, ha. 2.22.62, redd. dom.euro 68,98, redd. agr. euro 34,49; PREZZO BASE: EURO 2.451.732,00 (euro duemilioniquattrocentocin-quantunomilasettecentotrentadue virgola zero zero) CAUZIONE: EURO 245.173,20 (euro duecentoquarantacinquemila-centosettantatre virgola venti) AUMENTO MINIMO: EURO 122.586,60 (euro centoventiduemilacinquecentoottantasei virgola sessanta) L'immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive (di passaggio e di transito con ogni mezzo e di acquedotto per uso irriguo) esistenti e diritti proporzionali che devono ritenersi comuni a norma di legge. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell'esperto arch. Anna Maria Scavelli, che può essere consultata dall'offerente (ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l'esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni) sul sito internet www.portaleaste.com e su "Il Domani" (Edizione Regionale). é possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all'intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro, a cui potranno rivolgersi direttamente. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. Se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione é restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell'intero e la restante parte é trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l'offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell'intera cauzione o respingerà la relativa domanda. A norma dell'art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l'aggiudicatario, qualora l'immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Sono a carico dell'aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E..

il Domani La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle 'Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate' allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 7 novembre 2011 il professionista delegato dottor Gianluca Perrella notaio CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta da bollo, entro le ore 12,00 del giorno 9 gennaio 2012. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l'offerta, che può anche essere persona diversa dall'offerente, il nome del giudice dell'esecuzione, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui é stata fatta l'offerta o altro - deve essere apposta sulla busta. Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita é di 60 giorni dall'aggiudicazione definitiva. L'offerta dovrà contenere: - Il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l'immobile, il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Non sarà possibile intestare l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta. Se l'offerente é coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art.179, co. 1°, lett. f, codice civile, quella del coniuge non acquirente di cui al 2° co. della medesima disposizione normativa. In caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Se l'offerente é minorenne, l'offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare. Se l'offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l'atto di nomina che giustifichi i poteri. - I dati identificativi del bene per il quale l'offerta é proposta. - L'indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell'avviso di vendita, a pena di esclusione. - L'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All'offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell'offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n.30/2010 R.E.", per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell'acquisto. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese. L'offerente é tenuto a presentarsi all'udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata che dovrà essere depositata contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583. co.1°, c.p.c.. I procuratori legali possono fare offerte per persona da nominare. In caso di aggiudicazione, l'offerente é tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dall'aggiudicazione definitiva mediante due distinti assegni circola-

| AsteInfoappalti ri non trasferibili intestati a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n.30/2010 R.E.", uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, l'aggiudicazione sarà revocata e l'aggiudicatario perderà tutte le somme versate. In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. La vendita é a corpo e non a misura, eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non é soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L'immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell'aggiudicatario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell'art. 584 c.p.c., avvenuto l'incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell'incanto. Pertanto l'aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l'aggiudicazione dovrà essere versata nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n.30/2010 R.E." nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n. 30/2010 R.E." quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l'indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo é trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell'Esecuzione. °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella proce-

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35 dura esecutiva immobiliare n° 71/07 RGE, con ordinanza emessa all'udienza del 20.07.2011, ha disposto la vendita con incanto in un unico lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l'11.01.2012; lotto unico - "fondo rustico sito in agro del Comune di Jacurso, località Piano della Vecchia, uliveto, identificato nel NCT al foglio 10, p.lle 35 e 36, e al foglio 12, p.lla 41, esteso per mq. 38.040, di cui 3.630 mq. in corso di esproprio". Prezzo base euro 64.799,03. SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo base di euro per il lotto unico di euro 64.799,03; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, é ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa é riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento;

Giovedì 10 novembre 2011

- non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione é necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo é trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili

il Domani acquistati; - é possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme é reperibile presso la Cancelleria; - é fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente avviso, termine fino alle ore 13.00 del 10.01.2012, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - é fissata, per l'esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell'art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell'art. 573 c.p.c., l'udienza del 11.01.2012, ore 9,30 e segg.; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita é a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non é soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e

| AsteInfoappalti detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; QUANTO ALLA PUBBLICITÀ IN FUNZIONE DELLA VENDITA: - su impulso del procedente, sia predisposto l'avviso di vendita, da pubblicare all'albo dell'Ufficio; - a cura, rischio e spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.) del medesimo soggetto, sia data pubblicità: - in ogni caso, per una sola volta, del presente avviso, su di un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta del creditore, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; - in ogni caso, per una sola volta, del presente avviso, su una rivista periodica, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; - in ogni caso, per una sola volta, del presente avviso, e della relazione di stima dell'esperto su un sito Internet individuato ai sensi dell'art. 173 ter disp. att. c.p.c. e di cui é data notizia in Cancelleria, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; - il creditore procedente può, inoltre, dare pubblicità della presente ordinanza, a sua cura ed ove lo ritenga opportuno: - a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), con pubblicità muraria, da effettuarsi nei Comuni di Lamezia Terme e di ubicazione degli immobili, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; - a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), a ulteriori forme di pubblicità dal medesimo prescelte, da eseguirsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; - la pubblicità muraria e l'ulteriore pubblicità prescelta sono dichiarate sin d'ora non necessarie ai fini dell'esperibilità della vendita; - della prova della pubblicità elettronica e a mezzo stampa - da depositarsi in cancelleria almeno dieci giorni prima delle vendite - sia fatto carico al creditore procedente o surrogante. Lamezia Terme, lì 07.11.2011 IL FUNZIONARIO GIUDIZIARIO Dott.ssa Leonilda Bonaddio

AsteInfoappalti è un Progetto a cura della Mediatag Spa coordinamento area Calabria Il Sole 24 Ore - Info 0961.023922


36 il Domani dello Sport Giovedì 10 Novembre 2011

DALL'ITALIA E DAL MONDO Nel testo sarebbero previste modifiche all’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori

Napolitano: «Presto nuovo Governo o voto» Legge di stabilità: sabato il sì della Camera

Il momento è grave. Ieri, alla Camera (Foto LaPresse)

Michela Mancini ROMA - «O nuovo Governo in tempi brevi, o voto» è l’annuncio del presidente della Repubblica. La situazione continua a non essere rassicurante. Nonostante le annunciate dimissioni di Silvio Berlusconi - che a molti facevano presagireuntrendpositivodeimercati - la giornata di ieri è stata segnata da una nuova tempesta finanziaria che fa risalire a livelli record lo spread tra Btp e Bund. Tanto alta è l’allerta da spingere il capo dello Stato a chiarire in una nota che bisogna stringere i tempi. «Entro breve tempo o si formerà un nuovo governo che possa con la fiducia del Parlamento prendere ogniulteriorenecessariadecisione o si scioglierà il Parlamento per dare subito inizio a una campagna elettorale da svolgere entro i tempi

più ristretti» spiega Napolitano. «Nonesistealcunaincertezzasulla scelta del Presidente del Consiglio di rassegnare le dimissioni» sottolinea ancora il capo dello Stato,

«Sono del tutto infondati i timori che In Italia possa determinarsi un prolungato periodo di inattività governativa» aggiungendo che sulla base di accordi tra i presidenti delle Camere e dei gruppi parlamentari la legge di stabilità «sarà approvata nel giro di alcuni giorni». Ma Napolitano vuole anche tranquillizzare gli

animiperché«sonodeltuttoinfondati i timori che possa determinarsi in Italia un prolungato periodo di inattività governativa e parlamentare, essendo comunque possibile in ogni momento adottare, se necessario, provvedimenti di urgenza». Nella mattinata di ieri Napolitano aveva già lanciato un monito a tutto il mondo politico. «Servono decisioni presto, cadano chiusure e tabù, confronto sia più aperto e obiettivo. Sono ore difficili e delicate queste. Gestirò crisi con credibilità». Sul dopo Cavaliere, dunque, la partita resta aperta: le opposizioni, unite martedì a Montecitorio, ritornano a marciare divise. Dello stesso parere sarebbero Terzo Polo e Pd che guardano insieme ad un Governo di larghe intese. Di tutt’altro avviso l’Idv. Che chiede elezioni anticipate al più presto, «con un program-

ma ben chiaro che ci permette di far quadrare i conti ma facendoli pagare a chi non ha mai pagato, e offrendo un’alternativa di governo voluta dai cittadini e non dagli inciuci trasversali delle grandi coalizioni». E anche Sel punta al voto. Nonostante il solito caos, del tutto fuori luogo in questo momento, ieri le opposizioni hanno svolto un’importante azione di pressing per la rapida approvazione del maxiemendamento alla legge di Stabilità. L’approvazione definitiva del Ddl di stabilità entro la settimana è infattiufficiale.Laconferenzadeicapigruppo di Montecitorio ha infatti deciso che se il provvedimento sarà trasmesso dal Senato nelle prime ore di sabato passerà prima rapidamente in Commissione per approdare nel pomeriggio in Aula, dove sarà votato lo stesso giorno. Se invece il Senato impiegasse più tempo a votare il Ddl lo scadenzamento sarà lo stesso, su domenica invece che su sabato. Sull’urgenza dei provvedimenti, da presentare come garanzia all’ Ue e ai mercati, concordano il presidente del Senato Renato Schifani e quello della Camera Gianfranco Fini, che ha proposto ai capigruppo di approvare il Ddl stabilità entro domenica sera in modo da consentire che il provvedimento con le misure anti crisi sia legge all’apertura dei mercati lunedì. Da un punto di vista politico, l’ipotesi del Governo di emergenza rimanecomunquelapiùverosimile: così verosimile che già iniziano le trattative tra Pdl, Udc e Pd.

NEWS Trovati morti i due alpinisti

Indagato vescovo dell’Aquila

Mario Monti senatore a vita

COURMAYEUR - Sono stati individuati a 4.050 metri i due dispersi da sette giorni sulle Grandes Jorasses, nel massiccio del Monte Bianco. Il medico del 118 di Aosta, Andrea Ortu, dopo una prima ispezione sui corpi dei due alpinisti sul luogo del ritrovamento ha comunicato che entrambi sono morti. Per la conferma ufficiale occorre che i corpi siano trasportati a valle con l’elicottero, appena decollato da Courmayeur. La guida alpina Olivier Sourzac, di 47 anni, e la sua cliente Charlotte De Metz, di 44 anni, sono morti assiderati sotto la punta Walker sulle Grandes Jorasses. Lì, sotto una roccia che li riparava, sono stati trovati i corpi, nei pressi della via normale di discesa sul versante italiano. Lui era più a valle e lei più a monte, seduti su alcune corde arrotolate.

L’AQUILA - Giovanni D’Ercole, vescovo ausiliare dell’Aquila, sarebbe iscritto nel registro degli indagati per contestazioni legate all’inchiesta sulla Fondazione Abruzzo solidarietà e sviluppo, che ha portato all’arresto del professore romano Fabrizio Traversi e del medico aquilano Gianfranco Cavaliere. «Con dispiacere, ho ricevuto ieri un avviso di garanzia nel quale mi si accusa di non aver detto la verità al giudice quando sono stato ascoltato come persona informata e di aver comunicato notizie riservate apersona indagata», ha spiegato il presule in una nota. «Posso solo ribadire la mia sincerità e confermare che ho piena fiducia nella Magistratura e che, pertanto, quando sarò ascoltato nuovamente avrò modo di chiarire tutto e di dimostrare la mia perfetta buona fede».

ROMA -Con una mossa che qualcuno interpreta nel contesto della crisi politica come un possibile preludio alla sua nomina a capo di un governo tecnico per gestire l’emergenza, il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha nominato ieri Mario Monti senatore a vita. Napolitan ha esercitato il suo diritto (art. 59, comma 1 della Costituzione), portando così a otto i senatori. Il Presidente della Repubblica può nominare cinque Senatori a vita per aver "illustrato la Patria per altissimi meriti nel campo sociale, scientifico, artistico e letterario" (art. 59, comma 2 della Costituzione). In dottrina si è posto il problema se il limite di cinque senatori a vita per merito fissato dal già citato art. 59 comma 2 sia da intendersi come limite massimo di nomine a disposizione di ciascun Presidente oppure limite massimo di senatori a vita presenti in Senato. Da questo punto di vista, la decisione di nominare l’illustre economista proprio in questo momento è sicuramente interpretabile come una mossa strategica. La decisione non era infatti nell’aria.

Nel Pdl si apre il partito anti voto: fra i tanti Pisanu ROMA - All’indomani dell’annuncio delle dimissioni del presidente del Consiglio, si allarga nel Pdl il "partito anti urne". Le parole di Berlusconi tendevano a privilegiare l’ipotesi elettorale: «Poiché non ci sono altre maggioranze possibili, vedo solo le elezioni all’inizio di febbraio», specificando anche che il candidato premier del centrodestra sarà quasi con certezza Angelino Alfano, «che è accettato da tutti e sarebbe sbagliato bruciarlo adesso provando a immaginare un nuovo governo guidato da lui». Gli da ragione Fabrizio Cicchitto, secondo il quale «l’ipotesi prevalente e fisiologica sia quella del ricorso al corpo elettorale». Tuttavia il capogruppo pidiellino frena sulla canditatura di Alfano: «Io lo auspico, ma la situazione di stallo che viviamo non lo rende al momento plausibile». Nel frattempo cominciano le grandi manovre. L’ex ministro Claudio Scajola si dice contrario al voto anticipato. «Andare alle urne ora sarebbe sbagliato» si legge sul sito La Caravella . «Occorre aggiunge - assicurare immediatamente stabilità di governo al Paese. I pilastri del nostro agire politico - prosegue sono e restano: il rispetto della volontà popolare, la creazione della sezione italiana del partito popolare europeo, la salvaguardia di ciò che come cattolici chiamiamo bene comune». Sulla stessa linea Gianfranco Miccichè, sottosegretario alla presidenza del Consiglio e leader di Grande sud: «Andare al voto adesso significa rendere più instabile e meno credibile il nostro Paese. Di fronte agli attacchi dei mercati finanziari bisogna reagire con fermezza e realizzare immediatamente le riforme per l’Europa partendo proprio da quelle che riguardano il Sud». Anche il senatore Beppe Pisanu dice no al ritorno anticipato alle urne. «Sono contrario, anzi contrarissimo» ha detto, aggiungendo che «serve un nuovo governo». Intorno a lui sembra si stia formando una cerchia formata da una trentina di senatori, contrari al voto anticipato e preoccupati perle sorti economiche del Paese.


Giovedì 10 Novembre 2011 il Domani dello Sport 37

IN CALABRIA INTIMIDAZIONE L’automobile della moglie del primo dirigente della Procura generale di Reggio Calabria, Sandro Maria Velardi, è stata incendiata la notte tra martedì e mercoledì da persone non identificate. La vettura era parcheggiata nei pressi dell’abitazione di Velardi, nel

centro di Reggio. La moglie del funzionario è una psichiatra e si occupa di assistenza a tossicodipendenti. Due giorni fa era stato incendiato un pneumatico della stessa vettura. Indagano i carabinieri. Il Presidente della Regione,Giuseppe Scopelliti ha espresso con una nota solidarietà al primo dirigente della procurag enerale di Reggio Calabria Sandro Maria Velardi. «Il

Dottore Velardi -dice Scopelliti - si è sempre contraddistinto per la sua attività puntuale e inflessibile, in prima linea in favore

dell’Amministrazione della Giustizia - afferma Scopelliti - ela sua trasparenza lo rende automaticamente nemico della

criminalità. Condanno con fermezza questi vili atti intimidatori che non possono condizionare chi dedica la propria vita in favore della legalità. Esprimo quindi sincera solidarietà al Dottore Sandro Maria Velardi - conclude Scopelliti - confermandogli la vicinanza delle Istituzioni».

Rosa Voci

LAVORO Diminuiscono sensibilmente gli iscritti alla Cassa Edile e le imprese Tromba: Pianopoli nell’ osservatorio ambientale dell’Idv «Abbiamo creato un osservatorio permanente sull’ambiente in Calabria e sulle sue emergenze per monitorare in maniera costante dei siti, individuati di concerto con le nostre realtà territoriali». E’ quanto dichiara il commissario provinciale dell’idv di Catanzaro, Enzo Tromba. «In particolare a Catanzaro il nostro sito per l’osservatorio è stato individuato su proposta del circolo di Pianopoli come emerso dalla riunione provinciale dei presidenti dei circoli e degli eletti della provincia di Catanzaro, in quello già attivo che si occupa della discarica di Pianopoli ed Alli. Tutte queste arre saranno monitorate continuamente dai rappresentanti dell’Idv sul territorio che insieme a tecnici e associazioni ambientaliste confezioneranno dei report che avranno come terminale i nostri rappresentati istituzionali alla Regione Calabria per le competenze che riguardano il livello regionale e il nostro rappresentante istituzionale della Commissione ambiente della Camera dei deputati e il referente politico nazionale, responsabile del dipartimento ambiente, Paolo Brutti. Idv chiede tolleranza zero sui problemi ambientali. Ci attiveremo inoltre per chiedere che nelle aree vitivinicole doc e nelle aree olearie dop ci sia un blocco alla circolazione di tutti i mezzi , di tutti i veicoli al di sotto di euro quattro. Nel contempo chiederemo alle città capoluogo di provincia di istituire dei parchi agricoli urbani con le essenze tipiche del territorio». cm

Edilizia, Ance e sindacati: persi 6000 posti nel 2011 di Carmela Mirarchi COSENZA - Nel 2011, in Calabria, oltre seimila lavoratori operanti nel settore edile espulsi dal mercato del lavoro. Diminuiscono sensibilmente i lavoratori iscritti alla CassaEdile(oltreil7,2%inmeno), la massasalari (-6.92%) ele imprese attive (-3.92%). Questi i dati emersi dal tavolo sindacale composto da Ance Cosenza, Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil. «L’andamento dei bandi di gara in Calabria - è scritto in un documento diffuso dopo la riunione - è solo apparentemente positivo. Infatti, al netto dei grandi lavori, tra cui la costruzione e gestione dei nuovi ospedali della Sibaritide, della Piana di Gioia Tauro e di Vibo Valentiael’ampliamentodelporto turistico del Comune di Amantea, rispetto ai primi otto mesi del 2010 l’importo dei lavori diminuisce del 14,4%. Stessotrendalivelloprovincialedi Cosenza, dove la flessione si atte-

sta al 29.8%. L’occupazione in edilizia nel primo trimestre 2011 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente - si evidenzia - è diminuita in Calabria dell’11.7%, inparticolareilnumerodioccupati inquadrati come dipendenti e’ calato del 7.7%, mentre quello degli occupati indipendenti e’ crollatodel20.7%".Tuttiipartecipanti,è sottolineato nella nota, hanno espresso forte preoccupazione per

la situazione di un settore così importante in Calabria, che rappresenta da solo il 30% del Pil regionale. Un senso di disagio che aumenta hanno rimarcato il Presidente di Ance Cosenza ed i segretari di Feneal, Filca e Fillea - se pensiamo che il mercato dei lavori pubblici in provincia, che si è oggettivamente ristretto in termini di importo complessivo delle gare ban-

dite, rischia paradossalmente di restringersi ancora di più con scelte non felici riguardo il criterio di aggiudicazione da parte di alcune stazioniappaltanti.Optareperl’offerta economicamente più vantaggiosa, piuttosto che per quella al massimo ribasso senzacorrettivi, nei fatti limita la partecipazione alle gare delle imprese. Nel primo caso, infatti, se da un lato si produce un aggravio di costi ed oneri amministrativi, dall’altro si rischia diattenuarelatrasparenzanell’aggiudicazione dei lavori per l’uso disinvolto e non sempre giustificato di criteri premiali di difficile ed oggettiva consistenza. Nel secondo vi è la reale impossibilita’, da parte delle impresesane erispettose delle regole, di proporre ribassi eccessivi pur di aggiudicarsi il lavoro. Per arginare quest’ultimo fenomeno basterebbe prevedere l’esclusioneautomaticadelleofferte anomale».

BREVI VIBO VALENTIA

’NDRANGHETA

COSENZA

Madre e figlia aggredisono una donna: una in manette ed una ricercata

La Dia di Torino ha proceduto alla confisca definitiva di beni riconducibili ad un latitante

Adulti picchiarono bambini di 12 e 9 anni mentre giocavano per 5 euro: arrestati

Due donne, madre e figlia, hanno aggredito ieri mattina una loro concittadina a pochi passi dalle scuole elementari di S. Onofrio. Protagoniste della vicenda, Lucrezia Schiavone, 52 anni, già nota alle forze dell’ordine, e la figlia Angela, di 31 anni, che anno aggredito, davanti a tutti A.G., concittadina trentenne. L’aggressione, cominciata non appena la donna è scesa dalla macchina in compagnia di alcuni parenti, è iniziata senza alcuna apparente provocazione. In pochi istanti le madre efigliasisonoavventatesullamalcapitata,concui da tempo vi erano forti attriti, e dapprima l’hanno colpita con calci e pugni per poi scagliarle contro alcuni fendenti con un coltello che avevano portato con loro. La donna è stata soccorsa da alcuni passanti che hanno assistito allibiti alla scena. Le donne si sono date immediatamente alla fuga.n meno di un’ora i militari dell’Arma hanno rintracciato a Schiavone. La figlia Angela risulta, invece, ancora irreperibile ed è attivamente ricercata.

La Direzione Investigativa Antimafia di Torino ha proceduto alla confisca definitiva di benir iconducibili a Nicola Assisi, 53enne di Grimaldi (CS), pluripregiudicato per associazione a delinquere finalizzato al traffico internazionale di stupefacenti, condannato con sentenza definitiva alla pena di anni 13 di reclusione, in atto latitante. Il Tribunale di Torino in accoglimento della richiesta di applicazione della misura di prevenzione personale e patrimoniale d’iniziativa del Direttore della Dia - ha emesso, in data 9 ottobre 2009, il decreto di sequestro anticipato della villa e dei terreni a essa adiacenti ubicati in San Giusto Canavese (TO) nonchè dell’autovettura Audi A4 di proprietà e in uso di Assisi e ai suoi familiari. Il valore dei beni in sequestro è stato quantificato in 1.500.000 euro circa. In data 30settembre la Corte di Cassazione ha confermato la confisca dei beni mobili e immobili della famiglia Assisi.

Brutto episodiodiviolenzaculminatoconl’arresto dei due autori a Terranova da Sibari: due bambini di 12 e 9 anni erano intenti a giocare, circa un mese e mezzo fa, nel cortile di casa nel centro del paese quando sono stati avvicinati da due pregiudicati del luogo, P.S.F. di 43 anni e I.E., una donna di 27 anni che evitando di farsi vedere dalla madre dei bambini, con i complici ha iniziato a minacciarli e percuoterli allo scopo di impossessarsi di quel poco che avevano. Il bambino ha 5 euro, la sorellina nulla. Il fratello più grande ha tentato di opporsi ricevendo un colpo di bastone alla testa. Poi i due pregiudicati sono scappati ma non prima di aver strappato dall’orecchio della bimba uno dei suoi orecchini. Le indagini dei carabinieri hanno ricostruito la vicenda e si é arrivati all’identificazione dei due che vengono deferiti in stato di libertà alla Procura di castrovillari. Emissione ordinanze di custodie cautelari in carcere.


38 il Domani dello Sport Giovedì 10 Novembre 2011

IN CALABRIA Temporali in molte zone. Arpacal ha allertato 40 comuni, 12 a livello più alto

Maltempo, la Calabria è allagata di Carmela Mirarchi REGGIO CALABRIA - Un violento temporale che si è abbattuto su Reggio Calabria ha provocato l’allagamento di scantinati e di numerose strade del centro. Alcuni automobilistisonorimastibloccati con l’auto in panne ed i vigili del fuoco sono dovuti intervenire per portarli al sicuro. In circa due ore, sono stati una ventina gli interventi effettuati. Alcuni sottopassi di ReggioCalabria,duranteiltemporale, sono stati completamente allagati, mentre su alcune strade l’acqua è arrivata sino all’altezza dei finestrini delle auto, rendendo estremamente pericolosa la circolazione.Inconseguenzadellaforte pioggia, durata per circa un’ora, pezzi di asfalto si sono staccati dalla sede stradale, costituendo un ulteriore pericolo per la circolazione. Nel pomeriggio, secondo quanto riferito dai vigili del fuoco, la situazione è tornata alla normalità e l’acqua è defluita verso il mare. Una depressione centrata sul Mar Ionio continuerà a determinare una spiccata instabilità sulle estreme regioni meridionali. Sulla base dei modelli previsionali disponibili il Dipartimento della

ProtezioneCivilehaemessounavviso di avverse condizioni meteorologiche che prevedela persistenza di precipitazioni diffuse, a carattere di rovescio o temporale anche di forte intensità su Sicilia, Calabria, Basilicata e Puglia. L’Arpacal, l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente, ha intanto allertato 40 comuni calabresi, 13al livello 3 (massimo livellodi allerta). Traicomuniallertatianche:Andali, Belcastro, Botricello, Cerva, Cropani, Mesoraca, Petronà, Sersale, Isca sullo Jonio, Badolato, Marcedusa, Cutro, Roccabernarda, Reggio Calabria, Agnana Calabra, Antonimina, Ciminà, Gerace, Portigliola. Ha piovuto per tutta la giornata in Calabria,

con molti disagi per la popolazione soprattutto lungo la fascia ionica. Diversi gli incidenti sulla strada statale 106, prevalentemente a causa del cattivo tempo. Disagi anche nei centri di Badolato e Sant’Andrea, sempre nel Catanzarese. A Reggio Calabria, infine, un violento nubifragio ha reso difficile la circolazione stradale a causa di diversi allagamenti. «Sono sempre più preoccupata per la gravissima situazione in cui versa il territorio calabrese». Ha dichiarato ieri l’on. Maria Grazia Laganà Fortugno circa la situazione del territorio calabrese. «Il dissesto idrogeologico, sul quale continuiamo - aggiunge - a denunciare e a promuovere atti parlamentari, è una piaga che non

è statacuratae ogniondata dimaltempo che si sta abbattendo sul nostro territorio è motivo di paura e di tensione. Dopo quanto accaduto a recentemente a Genova e nelle Cinque Terre, dopo l’alluvione di Giampilieri e soprattutto dopo le numerose vittime che a più riprese abbiamo dovuto contare e piangere in Calabria, gli organismi di governo preposti restano in una condizione di inaccettabile inerzia. Ho denunciato più volte con forza come la Calabria sia una bomba pronta a esplodere. Le insidie che nasconde questa terra, cagionate dall’incuria dell’uomo, dalla mancanza di controlli, dall’assurda prassi di disboscare e costruire abusivamente nei greti dei torrenti, potrebbero portare a

nuove catastrofi. Poi che faranno quanti oggi hanno la responsabilità di agire e invece non hanno mosso un dito? Verseranno altre lacrime di coccodrillo? Di tutto questo - prosegue l’On. Laganà - al governo, ormai in coma, e agli entiterritoriali, inprimis la Regione, non sembra interessare nulla. Ho presentato quattro interrogazioni parlamentari ma non ho ricevuto una risposta che fosse una. E’ da oltre due anni che, anche per i cambiamenti climatici in atto, la Calabria è flagellata da nubifragi e alluvioni sempre più violenti. La parlamentare democratica sottolinea poi l’inerzia del consiglio dei ministri e della Regione che, secondo quanto denunciato da numerosi amministratori locali, non hanno provveduto a erogare le somme che erano state stanziate in seguito alla dichiarazione dello stato di calamità naturale per i territori colpiti dagli eventi atmosferici più gravi. Non c’é - conclude - un minuto di tempo da perdere. La Calabria rischia grosso e noi non abbiamo più voglia di passare per le cassandre di purtroppo facilmente prevedibili sventure».


Giovedì 10 Novembre 2011 il Domani dello Sport 39

IN CALABRIA Docente in carcere Corbelli:una vittima

una lite, ha colpito la moglie, Angela Mozzone, 49 anni, bibliotecaria, nella stessa scuola, dove insegnava il marito che è Il leader del Movimento Diritti caduta, ed è da allora rimasta in Civili, Franco Corbelli, denuncia quella che definisce la «tragedia coma vegetativo), da 15 giorni, umana di un docente (assistente dal 25 ottobre scorso, dopo la di laboratorio) calabrese Angelo sentenza definitiva della Cassazione, l’insegnante è Aquino, 55 anni, di Torano attualmente in carcere a Paola Castello, e della sua famiglia, protagonista, 6 anni e mezzo fa, per scontare una condanna a 14 nel marzo del 2005, a Verbania, di anni di reclusione. Il 6 marzo 2007 il Tribunale di Verbania un dramma familiare (durante

aveva condannato Aquino a 18 anni di carcere. La pena era stata ridotta a 14 anni dalla Corte di Appello di Torino il 31 maggio 2010. La Cassazione ha confermato questa condanna. Corbelli parla di «una tragedia umana immane, di un destino crudele che ha colpito una intera famiglia e in particolare una povera donna e il marito che per la follia di un istante paga oggi con il carcere, con una condanna

assolutamente spropositata, non giusta e inutile perché colpisce una persona incensurata, da tutti stimata nel suo paese calabrese, per la sua generosità e il suo altruismo». «Intervengo su questo caso con grandissimo rispetto per il dramma della povera donna e della sua famiglia, i suoi due figli, i suoi genitori, i suoi quattro fratelli, e con particolare commozione e sofferenza perchè - afferma

Corbelli - conosco, sono amico di infanzia ed ex compagno di scuola di Aquino. Rivolgo un accorato appello al competente giudice di sorveglianza, auspico che possa essere preso in considerazione un provvedimento alternativo al carcere. Chiedo per Angelo Aquino un atto di giustizia giusta e umana». Rosa Voci

Le risorse messe a disposizione dalla Regione sono pari a 7 mln e 476 mila euro Pon Sicurezza, 16 progetti finanziati, molti sono calabresi Un ostello della gioventù e un parco giochi in un bene confiscato, centri per l’inserimento sociale e lavorativo degli immigrati, nuove tecnologie per la prevenzione dei reati e il controllo del territorio. Sono in tutto 16 i progetti approvati oggi dal Comitato di valutazione del Pon Sicurezza. Il finanziamento complessivo supera i 18 milioni di euro. Tra i progetti ammessi a finanziamento dal Programma gestito dal Ministero dell’Interno Dipartimento della Pubblica Sicurezza e cofinanziato dall’Unione Europea, tre riguardano il recupero ad uso sociale di beni confiscati. Uno è a Rizziconi (RC). Cinque, invece, i centri di aggregazione giovanile finanziati, uno a Roggiano Gravina (CS). Approvata infine un’integrazione dell’iniziativa quadro "Progetto Locride", che porta da 13 a 19 gli interventi - fra impianti sportivi e centri di aggregazione - da realizzare nell’area calabrese. Ieri mattina nell’ambito del Programma Operativo Nazionale "Sicurezza per lo sviluppo " è stato dato il via libera anche al progetto presentato dalla Marina Militare per incrementare la sorveglianza delle acque antistanti alcuni porti. Ammessa a finanziamento anche la proposta presentata dalla Camera di Commercio di Crotone che grazie al Pon si doterà di un nuovo sistema informatico per il monitoraggio delle aziende a rischio di infiltrazioni della criminalità organizzata. cm

Bandi antilicenziamento Fondi per 917 persone di Carmela Mirarchi CATANZARO - È stata pubblicata la graduatoria delle aziende vincitrici dell’avviso pubblico riguardante la realizzazione di interventi idonei a contrastare il fenomeno delle crisi aziendali e occupazionali. I lavoratori, il cui licenziamento è stato bloccato per un anno, e che quindi potranno conservare il loro posto di lavoro, sono in tutto 917. Le risorse messe a disposizione dalla Regione Calabria ammontano a 7 milioni e 476 mila euro. Il bando prevede che la che Regione Calabria eroghi un contributo alle aziende vincitrici fino al cinquanta per cento del costo del lavoro per ogni singolo dipendente in prelicenziamento. Le aziende a loro volta, dietro la presentazione di un Piano alla Regione Calabria, avranno un anno di tempo per ristrutturarsi, recuperare competitività sul mercato del lavoro e procedere

al mantenimento dei lavoratori in fase di licenziamento. L’assessore regionale al Lavoro Francescantonio Stillitani si è detto molto soddisfatto perchè «dopo la borse lavoro, che - ha ricordato - concedono un contributo a quasi mille imprese calabresi per l’assunzione di quasi 3100 lavoratori, si è inteso prevenire a monte i licenziamenti e dare la possibilità al-

le aziende in difficoltà economica di bloccare i licenziamenti. In una fase di forte crisi economica come quella che sta investendo il nostro Paese e la Calabria in particolare - ha sottolineato ancora Stillitani - stiamo lavorando per mettere in atto tutta una serie di misure per contrastare la crisi occupazionale. Infatti, oltre all’erogazione di contributi alle aziende per incentivare le

assunzioni di disoccupati calabresi, abbiamo anche pensato di attuare interventi preventivi che prevengano a monte la perdita di posti di lavoro, per dare il tempo necessario alle imprese in difficoltà economiche di ristrutturarsi». Le aziende vincitrice del bando sono quindici: Eurocoop (Vibo Valentia), 501 hotel (Vibo Valentia), Medcenter container terminal (Gioia Tauro), Carrozzino Daniela (Belvedere Marittimo), Società Giacchieri (Reggio Calabria), Aereoporto Sant’Anna (Crotone), Teosidos (Reggio Calabria), Vm srl (Oriolo), D’urzo Domenico distribuzione (Maierato), Stm elettronica (Catanzaro), Laboratorio analisi cliniche volante (Crotone), Serramenta Lombardo (Locri), Center Cross (Bovalino), Fe. Me. Co. (Soveria Mannelli), Belcastro Giuseppe Rocco (Grotteria) e la Calabria Terme e salute (Spezzano Albanese).

BREVI INTESA SAN PAOLO

PIANO TURISMO

COLDIRETTI

Internazionalizzazione al nord rallenta mentre cresce nelle regioni del sud

Consigliere Caputo: rafforzato il segmento del turismo archeologico e culturale

Opportunità dal credito per le donne imprenditrici del settore agricolo

Rallenta la corsa delle Regioni del Nord anche se rimangono quelle con la più alta internazionalizzazione, mentre il Sud comincia a crescere sebbene il gap con il settentrione sia ancora elevato. Al top in termini di apertura agli stranieri c’é la Lombardia seguita dal Piemonte, mentre il Lazio recupera posizioni e la Basilicata fanalino di coda, preceduta dalla Sicilia che è penultima. A misurare il grado di internazionalizzazione delle regioni è il primo rapporto realizzato da Intesa San Paolo e Srm, presentato a Palermo nell’ambito delle Giornate dell’Economia.Dal 2006 e il 2010, le regioni del Mezzogiorno «hanno mostrato progressi significativi, favorite anche da valori di partenza ridotti", con un indice del 15,3%. Sei regioni su otto hanno mostrato performance superiori alla media: Calabria, Sicilia, Sardegna, Abruzzo, Puglia e Campania. Meglio ha fatto il Centro (15,9%), trainato dalla straordinaria performance del Lazio».

«La Regione Calabria riconosce e rafforza il segmento del turismoarcheologico eculturale, presente in tutta la Sibaritide, a fianco della già consolidata componente balneare tradizionale». Lo afferma in una nota il consigliere regionale Giuseppe Caputo. «Infatti, con l’approvazione definitiva - aggiunge - del Piano di sviluppo turistico sostenibile da parte del Consiglio Regionale e con l’inclusione, in sede di coordinamento formale, anche dei comuni di Calopezzati e Paludi nell’area del Golfo di Corigliano, questo territorio, già considerato tra quelli a maggiore attrattività turistica, acquista un importante valore aggiunto. Alla capacità attrattiva rappresentata dal Parco Archeologico di Sibari si aggiunge, adesso definitivamente, quella di un altro importante parco archeologico: quello brezio di Castiglione di Paludi. Si tratta di una scelta che accoglie le nostre istanze».

Opportunità dal credito per le donne imprenditrici agricole Facendo forza sul secondo Rapporto Nazionale sull’Imprenditoria femminile di Unioncamere che ha evidenziato in modo alquantonettolacapacitàdelleimpresefemminili, non soltanto per la crescita occupazionale ma anche per una più oculata gestione economica, essendo la donna meno propensa alla speculazione è stato varato un progetto di natura economica che riguarda esclusivamente "Donne Impresa" Coldiretti. E’ un accordo stipulato tra CreditAgri Italia ente di garanzia fidi, che ha una società di mediazione creditizia operante a livello in Calabria nell’ambito del Sistema Coldiretti ed il Gruppo delle Banche Popolari. Sono finanziabili le spese in conto gestion e gli investimenti. Il finanziamento ottenutopuòessererimborsatoconratetrimestrali, semestrali o annuali posticipate e, con tassi riservati in convenzione.



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