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Giovedì 10 Dicembre 2009 Anno XII - Numero 340

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QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

POLITICA

FINANZIARIA

SALUTE

Alfano ai magistrati: meno tv, convegni, più in procura

L’opposizione vuole il patto Il Governo sceglie la fiducia

Nella classifica Ocse sanità choc: Italia 19ma per spesa

di Carlo Bassi a pag » 23

di Luana Rocca a pag » 22

di Gaia Mutone a pag » 21

ANTICIPAZIONI Il Domani è in grado di rivelare l’esistenza di una clamorosa trattativa che porterebbe i centristi al governo della Regione

Accordo Udc-Pd: fuori Loiero, dentro Occhiuto

La nuova alleanza assegnerebbe a Bova la presidenza del Consiglio e al partito di Casini un ruolo determinante IL COMMENTO

La ’drangheta non perde pezzi

Nel gioco delle alchimie politiche e degli equilibri nazionali, si è a un passo dall’accordo tra lo Scudocrociato e il Partito democratico per definire le alleanze L’INTERVENTO elettorali e in Calabria cambierebbe radicalmente lo scenario fin qui discusso di Antonio Cannone a pag » 12

UN ANTICIPO

CALABRESI A ROMA

di Giuseppe Candido

Cinque milioni in arrivo per i piani formativi

Quando Leonardo Sciascia scrisse "I Professionisti dell’antimafia", il famoso articolo pubblicato il 10 gennaio 1987 sul Corrieredella Sera, non avrebbe mai immaginato che le cose, in Italia, potessero evolvere come invece hanno fatto regalandoci un Paese in cui, alla notizia dell’arresto di un paio di boss siciliani latitanti, ministri e politici della maggioranza esultano e cantano vittoria, autoproclamndosi, addirittura, dei veri e propri "docenti dell’antimafia". Dai magistrati "professionisti dell’antimafia" di cui parlava Sciascia, oggi siamo ai politici "docenti dell’antimafia". "La Mafia è già in ginocchio" dice Alfano. Ma la mafia, la ’ndrangheta, sono sempre li, anzi la ’ndrnagheta si espande più forte che mai e rappresenta, nel mezzogiorno, un problema enorme. Ed anche i sei miliardi di euro sequestrati rappresentano una goccia nel mare se rapportati ai soli traffici della ’ndrangheta che può vantare un fatturato di oltre 69 miliardi di euro all’anno come dichiarato dal procuratore nazionale antimafia Grasso. Nella seconda delle due "autocitazioni" che il giornalista di Racalmuto fece precedere a quel suo articolo per "... Servire a coloro che hanno corta memoria e/o lunga malafede" ricordava quanto scritto in "A ciascuno il suo" (Einaudi, Torino, 1966), il suo libro in cui scriveva che "L’Italia è un così felice Paese che quando si cominciano a combattere le mafie vernacole vuol dire che già se ne è stabilita una in lingua... segue a pag » 2

Pubblicato l’avviso n. 4 del 2009 per la concessione di contributi alle aziende che hanno aderito all’iniziativa del progetto per la realizzazione di piani formativi. a pag » 4

Trasporti, il piano neve per la A3 calabrese

Pietas, un progetto contro il razzismo ROMA - L’associazione culturale Pietas, guidata dall’archeologo Giuseppe Barbera, ha presentato ieri a Roma un progetto teso a rivalutare i messaggi di dialogo e tolleranza della civiltà classica. Presente la modella Maty Diouf.

di Francesco Pungitore a pag » 27

COSENZA - Prevenire è meglio che curare, per dirla con un luogo comune transitato dalla medicina a tutti gli altri settori della vita. E perciò pure l’Anas ne ha fatto tesoro, mettendo a punto un piano contro le bizzarrie del clima. Che in questo periodo si traducono in una sola, efficace, parola: neve. «Ormai siamo fuori dall’emergenza programmata», dice Salvatore Tonti, l’ingegnere dell’Anas responsabile di questo piano. di Saverio Paletta a pag » 18

Contributi editoria, passa la linea del “rigore” ROMA - Si farà "pulizia" nell’elenco delle testate che oggi usufruiscono dei contributi statali per l’editoria. Ma il diritto soggettivo proprio a percepire il sussidio, oggi messo in discussione dalla Finanziaria, resterà comunque in piedi per tutte quelle aziende che dimostreranno di svolgere una attività giornalistica "reale" e non semplicemente finalizzata a percepire i soldi. E’ la decisione annunciata ieri a Roma dalla Fnsi dopo un incontro con il presidente della Camera Gianfranco Fini e il ministro Tremonti. di Francesco Pungitore a pag » 7

Parco Romani facciamo chiarezza di Biagio Cantisani architetto responsabile del procedimento Le notizie messe in circolazione relativamentealle vicende di Parco Romani hanno configurato azioni e presupposti che non corrispondono assolutamente a quelle che sono le effettive indicazioni dell’amministrazione comunale di Catanzaro. La Giunta ha sì deliberato in merito alla costituzione di parte civile nel procedimento penale in corso, ma che ciò è un atto dovuto e disgiunto dall’azione proposta dagli imprenditori nonché dalla volontà della stessa Amministrazione di recuperare il credito a suo favore. L’atto Deliberato posto in essere dalla Giunta, va chiarito ancora una volta, non preclude in alcun modo la valutazione delle proposte transattive già pervenute a questa Amministrazione. E’ volontà di quest’ultima, infatti, l’esame, il più approfondito possibile, nell’intentodi coniugarele esigenze di recupero dei crediti da parte dell’Amministrazione comunale con quelle, di forte rilevanza sociale, rappresentate da centinaia di operatori posti in grave difficoltà da una situazione già gravemente deteriorata e al limite del fallimento ereditata dal passato. Con questa volontà, l’Amministrazione si propone di affrontare in maniera diretta e definitiva la problematica in atto secondo un calendario che prevede per primo di incontrare, per come già manifestato più volte e presumibilmente entro l’inizio della prossima settimana, gli imprenditori che hanno formulato la proposta di soluzione della problematica stessa, e successivamente anche una delegazione degli acquirenti stessi al fine di mantenere con questi un dialogo trasparente e costruttivo.


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il Domani Giovedì 10 Dicembre 2009

D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI di Giuseppe Candido La ’drangheta non perde pezzi Ho visto qualcosa di simile quarant’anni fa: ed è vero che un fatto, nella grande e nella piccola storia, se si ripete ha carattere di farsa, mentre nel primo verificarsi è tragedia; ma io sono ugualmente inquieto". Oggi potremmo dire che la mafia parla in inglese e fa gli affari su internet. E anche noi siamo inquieti. La mafia, dichiarò alla stampa calabrese circa un anno fa il magistrato Giuseppe Ayala, "sopravvive grazie ai silenzi della politica". Un fenomeno la cui fine "sta ritardando per una complicità dovuta anche alla classe dirigente". Dopo i due arresti eccellenti la maggioranza sembra essersi convinta che la lotta alla criminalità organizzata sia a buon punto. Forse, con la "mafia" siciliana, il taglio di qualche testa di capi clan potrà considerarsi una piccola vittoria, ma cosa ci dicono della ’ndrangheta che, a detta di tutte le relazioni delle varie procure e direzioni distrettuali, è la forza criminale meglio organizzata, che vanta i traffici più lucrosi, con fatturato da capogiro e che maggiormente

inquina il tessuto economico e sciale con i suoi capitali illegali non solo la Calabria? Cosa ci raccontano di una vittoria e di una lotta da "docenti dell’antimafia" se, dopo anni di duri colpi, la ’ndrangheta oggi è più forte che mai? Insomma, ci si vanta degli arresti che compiono Polizia e Carabinieri ai quali, tra l’altro,come più volte denunciato dal Siulp si sono tagliate le risorse mentre si varano leggi che consentono, nel pieno anonimato, di rimpatriare capitali illecitamente accumulati all’estero e di cui non vi è garanzia alcuna di come gli stessi siano stati accumulati. Se condividiamo l’idea di Maroni di costituire un’agenzia nazionale per i beni sequestrati alla mafia, dovrebbero spiegarci, da docenti, come si intende farlo. Con un piano che prevede l’anonimato per il rientro dei capitali? Se è giusto richiamare i magistrati al proprio lavoro appaiono esagerate le parole di Alfano che parla di mafia come di un cadavere. Oggi la questione criminalità organizzata nel

SUA SANITA’

mezzogiorno è gravissima ed è tutt’altro che sconfitta. Sempre per citare Sciascia ricordiamo che "Il conseguente comportamento, che il primo fascismo ebbe nei riguardi della mafia, si può riassumere in una specie di sillogismo: il fascismo stenta a sorgere là dove il socialismo è debole: in Sicilia la mafia è già fascismo. Idea non infondata, evidentemente: solo che occorreva incorporare la mafia nel fascismo vero e proprio. Ma la mafia era anche, come il fascismo, altre cose. (...) Sicché se ne può concludere che l’antimafia è stata allora strumento di una fazione, internamente al fascismo, per il raggiungimento di un potere incontrastato e incontrastabile. E incontrastabile non perché assiomaticamente incontrastabile era il regime - o non solo: ma perché talmente innegabile appariva la restituzione all’ordine pubblico che il dissenso, per qualsiasi ragione e sotto qualsiasi forma, poteva essere facilmente etichettato come "mafioso" " Oggi le cose, cambiando le parole Si-

cilia con Mezzogiorno e Fascismo con regime della partitocrazia, stanno ancora come magistralmente le dipingeva Sciascia. L’ultima relazione di Mario Dragi non lascia certo dubbi sul grado di infiltrazione e pervasione della criminalità organizzata nei gangli della pubblica amministrazione del mezzogiorno. Cantare vittoria, a scavalco delle dichiarazioni di Spatuzza, per qualche arresto operato dalle forze dell’ordine ci sembra quantomeno fuorviante.

LETTERE SAUDITE

di Francesco Pungitore

Carlo Bassi

Invalidità, a Reggio 20mila domande giacenti

Quando loro erano barbari noi eravamo già froci

Il Dirigente vicario del dipartimento regionale “Tutela della salute” intervenendo all’incontro con il vicedirettore regionale dell’Inps Luigi Sculco, il direttore provinciale di Reggio Calabria Santo Valenti ed il presidente del comitato regionale dello stesso istituto Pino Pitarella ha portato il saluto del Presidente della Regione Agazio Loiero. «Abbiamo a cuore - ha detto Loiero tramite Bonura - i diritti degli invalidi e lavoreremo in stretta sinergia con l’Inps per garantire il pieno avvio della nuova legge in materia di invalidità e lo smaltimento delle pratiche giacenti». Nel corso della riunione, alla quale hanno partecipato anche i rappresentanti delle Asp di Reggio, Locri e Catanzaro, si è approfondita la nuova normativa in materia di invalidità che prevede, dal prossimo primo gennaio la presentazione all’Inps, in via telematica, delle domande di invalidità e che introduce, per le richieste presentate alla data del dodici gennaio 2010, il termine di centoventi giorni per la loro definizione. «La novità legislativa - ha spiegato Bonura garantisce al procedimento maggiore trasparenza e non ritarderà in alcun modo lo smaltimento dell’arretrato che, in provincia di Reggio, ammonta a ventimila domande di invalidità giacenti».

Caro Peppe, sui giornali americani non si parla d’altro che di Max Baucus, senatore democratico, 67 anni, che spingeva perché la compagna Melodee Hanes, 53 anni, fosse inserita nella lista dei tre candidati a ministro della Giustizia del Montana. Che mi dici? Caro Ciccio, che vuoi che ti dica: se facessimo chiasso anche noi per tanto poco non troveresti nessuno in Parlamento. A parte il fatto che Baucus è l’architetto della riforma sanitaria di Barack Obama, posso solo dirti che ci fa piacere che l’arte della raccomandazione sia in auge anche negli Usa. Ma a noi non ci batte nessuno, te lo assicuro. Basta che ti fai un giretto su internet e scopri tutte le parentopoli del nostro Belpaese dove meritocrazia sembra essere una parolaccia, qualcosa di simile a meretricio. Dai baroni dell’università fino ai politici al massimo livello è tutta una parentela. Basta scorrere gli elenchi per verificare e fugare il dubbio del qualunquismo. Se loro si scandalizzano, è per via della componente calvinista che tanto domina il mondo anglosassone. Da noi, come dicono i romani ai milanesi, "Quandovoieravateancorabarbarinoieravamogià froci".

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il Domani Giovedì 10 Dicembre 2009

PRIMO PIANO

Pubblicato l’avviso n. 4 del 2009 per la concessione di contributi alle aziende aderenti al progetto per la realizzazione di piani formativi

Imprese, sono 5 i milioni di euro in arrivo per i piani formativi aziendali di Adelmo Greco ROMA - Il Fondo paritetico interprofessionale Fondimpresa è un’associazione costituita da Confindustria - Cgil, Cisl, Uil. Con l’avviso n. 4/2009 Fondimpresa intendefavorire,con la concessione di un contributo aggiuntivo alle risorse accantonate sul “conto formazione” aziendale, la realizzazione di Piani formativi aziendali condivisi rivolti ai lavoratori delle imprese aderenti di dimensioniminori che maturano accantonamenti annui di ridotta entità sul proprio “conto formazione” attivo presso il Fondo. I Piani formativi finanziati possono interessare esclusivamente ambiti aziendali, anche con l’utilizzo dei voucher formativi. Nell’Avviso integrale pubblicato sulsitointernetfondimpresa.itsono riportati per esteso le condizioni e le modalità di partecipazione alla procedura. Oggetto e beneficiari dell’intervento Fondimpresa concede ai Piani

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Le risorse in milioni di euro destinate alla concessione del contributo aggiuntivo sui Piani formativi aziendali approvati con l’Avviso

formativiaziendalipresentatidalle piccole imprese aderenti un contributo aggiuntivo, nel limite di 8.000 euro alle condizioni previste dall’Avviso, che integra le risorse finanziarie disponibili sul loro “conto formazione” presso Fondimpresa, fino alla concorrenza di un finanziamento massimo per ciascun Piano pari a euro 24.000. Destinatari La partecipazione ai Piani finan-

Scadenze e risorse finanziarie I contributi aggiuntivi previsti dall’Avviso sono concessi ai Piani formativi aziendali presentati sul “conto formazione” dalle aziende beneficiarie dal 1° febbraio 2010 fino al 15 ottobre 2010. Le risorse destinate alla concessione del contributo aggiuntivo sui Piani formativi aziendali approvati con l’Avviso sono complessivamente pari a 5 milioni di euro, a valere sulle disponibilità

viso o di proroga dei suoi termini di validità. Modalità di richiesta del finanziamento La domanda di contributo aggiuntivo al Fondo deve essere effettuata dall’azienda proponente in sede di presentazione del Piano formativo del “conto formazione” tramite la funzionalità presente nell’area riservata del sito web di Fondimpresa(pf.fondimpresa.it), nel rispetto delle scadenze, delle

tato nel limite massimo di 500 mila euro, fino al 31.12.2010, istituito con l’art. 3 della Direttiva emanata con il DPCM del 3 giugno 2009 (GURI n. 131 del 9-06-2009). Verifica dei Piani I Piani formativi che richiedono il contributo aggiuntivo dell’Avviso sono sottoposti ad una verifica di conformità, effettuata nelle forme e con le modalità previste nella “Guidaallagestioneerendiconta-

Fondimpresa concede ai Piani formativi aziendali presentati dalle piccole imprese aderenti un contributo aggiuntivo, nel limite di 8mila euro alle condizioni previste dall’Avviso, che integra le risorse finanziarie disponibili sul loro “conto formazione” presso Fondimpresa, fino alla concorrenza di un finanziamento massimo per ciascun Piano pari a euro 24mila ziati nell’ambito dell’Avviso è riservata ai lavoratori che siano occupati nelle imprese aderenti in possesso di tutti i requisiti di accesso previsti dall’Avviso, e per i quali esista l’obbligo del versamento del contributo integrativo di cui all’art. 25 della legge n. 845/1978 e s.m., anche se collocati in regime di sospensione del rapporto di lavoro al momento della formazione.

del “conto di sistema” di cui all’art. 6, comma 2, lettera b), del Regolamento di Fondimpresa. Fondimpresa si riserva la facoltà di prorogare il periodo di validità dell’Avviso,utilizzandolamedesima tipologia di pubblicazione. Fondimpresa si riserva altresì la facoltà di incrementare le risorse stanziate in Avviso in caso di esaurimentodellerisorsedisponibili prima della scadenza dell’Av-

modalità e delle condizioni previste nell’Avviso. Regime di aiuti Il contributo aggiuntivo del “conto di sistema”concessocon l’Avviso è assoggettato ad uno dei seguenti regimi di aiuti di Stato: a) regime “de minimis” disciplinato dal Regolamento (CE) n. 1998/2006 del 15 dicembre 2006 (G.U.U.E. L379 del 28.12.2006); b) regime di aiuti di importo limi-

zione dei Piani Formativi Aziendali - Conto Formazione”, ma estesa a tutti i requisiti richiesti dall’Avviso. Nell’ambito di ciascuna Articolazione territoriale di Fondimpresa competente, l’istruttoria viene effettuatasecondol’ordinecronologico di presentazione dei Piani. I Piani formativi finanziati sono pubblicati sul sito di Fondimpresa.


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PRIMO PIANO

Per uscire vincenti dalla crisi bisogna puntare più che mai sulla valorizzazione delle risorse umane, puntando tutto sulla qualità e sulla creatività

Formazione: la scelta migliore per prepararsi a ripartire più forti di Adelmo Greco ROMA - Qualità e creatività sono e restano i fattori che esaltano e distinguono il made in italy, fattori che garantiscono spazi di mercato. Non si riproducono, non si fabbricano, non si improvvisano. Vanno alimentati, e l’aggiornamento costituisce il loro canale primario di alimentazione. Chi vuole avere un futuro, soprattutto guardando all’attuale momento di congiuntura economica, non può non fare formazione.In questa fase recessiva concentrarsi sulla difesa delle posizioni e sul contenimento dei costi viene naturale, ma da solo non paga. Perché domani, quando l’economia ripartirà a pieni giri, non ci sarà posto per tutti ma solo per chi non sarà rimasto lo stesso di prima. Allo start della ripresa economical’affollamentosarànotevole, e lì si metterà in gioco tutto il vantaggiocompetitivoaccumulato.È venuto il tempo, quindi, di mostrare maggiore coerenza. Oggi, di fatto, si considera lo sviluppo delle competenze come un costo più che come un investimento, su tutti i fronti: scuola,

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Le migliaia di lavoratori appartenenti a imprese di ogni settore messi in formazione in meno di tre anni grazie ai finanziamenti di Fondimpresa

università, formazione professionale, formazione continua. Il sistema di formazione continua è per lo più vincolato ai finanziamenti pubblici, nazionali e comunitari, ovvero alla burocrazia e tempi lunghi. Sono fattori che chi fa impresa non può permettersi e che hanno determinato distanza e diffidenza. In questo quadro il sistema della formazione bilaterale è una novità che porta ossigeno alle imprese e va fatta respirare. Presenta tutti i vantaggi: rapida, tempestiva, utile, risponde alle esigenze concrete di aziende, lavoratori e sviluppo, non grava sulle spalle della collettivitàné sulle casse della singola impresa. È un circuito autofinanziato, in quanto, utilizza che già escono dalle aziende con le trattenute dello 0,30% sulle retribuzioni. L’impresa può decidere di farle restare nel sistema pubblico, senza poter nemmeno capire come vengono impegnate, o se aderire gratuitamente a un Fon-

do interprofessionaleche ne assume la gestione. In questo caso i finanziamenti vengono indirizzati ad attività concordate tra imprese e rappresentanze dei lavoratori. Si tratta dei due soggetti che hanno più interesse a fare formazione utile e senza sprechi, e questo garantisce un buon uso dei soldi a disposizione. In questo quadro avanzato è in corso di attuazione l’avviso n. 4 del 2009 di Fondimpresa che concede contributi per piani formativi aziendali rivolti ai lavoratori d’impresa per il loro aggiornamento e la loro formazione continua. Esso costituisce un modello di estrema avanguardia, perché rimette gran parte delle risorsedirettamentenellemanidelle aziende che le hanno versate. Ogni impresa aderente ha un proprio Conto Formazione, dove viene accantonato il 70% delle somme. Solo l’azienda può disporne e, in accordo con i sindacati, le spende nei modi e nei tem-

In questo quadro avanzato è in corso di attuazione l’avviso n. 4 del 2009 di Fondimpresa che concede contributi per piani formativi aziendali rivolti ai lavoratori d’impresa per il loro aggiornamento e la loro formazione continua pi più adatti ai suoi piani di sviluppo, al contesto territoriale, all’organizzazione del personale. Una vera e propria formazione su misura per ogni singola impresa. La scommessa è stata premiata: alla fine del 2008 erano partiti poco più di 1.500 piani con il Conto Formazione, per oltre 150mila lavoratori.Dall’iniziodel 2009 ne sono partiti altri 2.500,

mettendo in formazione altri 165mila lavoratori. Quando gli imprenditori hanno una buona opportunità per fare formazione la usano. In meno di tre anni, grazie ai finanziamenti di Fondimpresa sono stati messi in formazione più di 630mila lavoratori, appartenenti a imprese di ogni settore e in buon parte a piccole e medie imprese. Sono state avviate iniziative per far partecipare i lavoratori in cassa integrazione alla formazione, per dare contributi aggiuntivi alle piccole imprese, per diffondere la formazione sulla sicurezza sul lavoro. Lo sforzo di semplificazione è al massimo e sempre più sentita la necessità di accrescere ancora la partecipazione delle imprese alle attività formative.Soprattuttoper le piccole e medie, la parte più delicata e importante del nostro tessuto produttivo. Intervenire è importante per la formazione e per lo sviluppo. Si può fare. A costo zero.

La scommessa Fondimpresa è stata premiata: alla fine del 2008 erano partiti poco più di 1.500 piani con il Conto Formazione, per oltre 150mila lavoratori. Dall’inizio del 2009 ne sono partiti altri 2.500, mettendo in formazione altri 165mila lavoratori


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PRIMO PIANO

Conferenza delle Regioni su riparto dei fondi sanitari per il 2010-2012 Sul tavolo la proposta del Welfare che calcola in 102 mln di euro i capitali utili per il prossimo anno di Giuseppe Tetto ROMA - Convocata ieri a Roma una Conferenza straordinaria delle Regioni dal presidente Vasco Errani che ha avuto come ordine del giorno la definizione della proposta di riparto delle disponibilità finanziarie per il servizio sanitario nazionale per gli anni 2010, 2011 e 2012. La base di partenza dei lavori è stata la proposta inviata il 2 dicembre dal ministero del Welfare alle Regioni, che, al netto delle risorse vincolate per voci ad hoc, indica che "il fabbisogno complessivo per il finanziamento indistinto dei livelli essenziali di assistenza ammonta a complessivi 102.192,398 milioni di euro" per il 2010. La proposta prevedeva anche un’ipotesi di riparto regione per regione, che ora sarà oggetto di discussione e quindi varierà quasi certamente rispetto all’impianto prospettato dal Welfare. Citando gli accordi pregressi, compreso il Patto per la Salute su cui governo e regioni hanno siglato l’intesa la scorsa settimana, il

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Sono i mln per finanziare varie voci, come rinnovi contrattuali, ricetta elettronica e progetto tessera sanitaria

privato. Sono state confermate le funzioni del Tavolo di verifica degli adempimenti e del Comitato permanente per la verifica dei Livelli essenziali di assistenza. Inoltre è stata istituita la Struttura di monitoraggio paritetica che si avvale del supporto dell’Agenas e dell’Aifa, e provvede all’aggiornamento degli strumenti di valutazione e monitoraggio. Circa l’assistenzafarmaceuticae i dispositivi medici Governo e Regioni si impegnano a costituire un apposito tavolo. Infine, nelle singole regioni e province autonome la dotazione di posti

Vasco Errani

documento del ministero quantifica per il 2010 in 105.148 milioni di euro il livello di finanziamento cui concorre lo Stato I finanziamenti sono suddivisi in: 102.192 milioni per il finanziamento indistinto dei livelli essenziali di assistenza; 669 milioni per finanziare una serie di voci, come rinnovi contrattuali, ricetta elettronica, progetto tessera sanitaria, oneri derivanti dalla partecipazione al costo delle prestazioni spacialistiche; 1.726 milioni a destinazione vincolata; 560 milioni per attività non rendicontate dalle Asl. Dunque il fabbisogno complessivo è determinato in circa 102,2 miliardi. Come detto il riparto delle risorse finanziarie per il servizio sanitario nazionale era previsto nel Patto per la Salute approvato il 3 dicembre scorso.

Con l’approvazione del Patto le regioni si sono assunte il compito di assicurare l’equilibrio economico finanziario della gestione sanitaria in collaborazione con lo Stato che si è impegnato ad assicurare 104.614 milioni di euro per l’anno 2010, 106.934 milioni di euro per l’anno 2011, un incre-

mento del 2,8%; per l’anno 2012. L’intesa tra le altre cose dovrà andare a riorganizzare le reti regionali di assistenza ospedaliera; assistenza farmaceutica; governo del personale; qualificazionedell’assistenzaspecialistica; meccanismi di regolazione del mercato e del rapporto pubblico

Con il Patto per la Salute le Regioni garantiscono l’equilibrio economico della gestione sanitaria in collaborazione con lo Stato letto di residenzialità e delle strutturedi semiresidenzialitàel’organizzazionedell’assistenzadomiciliare per pazienti anziani e altri soggetti non autosufficienti, sono oggetto di uno specifico atto di programmazioneintegrata.Sono definitivamente attivati i flussi informativi relativi alle prestazioni di assistenza domiciliare e di assistenza residenziale afferenti al Nuovo sistema informatico sanitario.

Per il sindacato si è trattato di un atto per ridurre i finanziamenti

La Cgil esprime le sue perplessità «Ribadiamo che si tratta di un operazione sbagliata: il problema è spendere meglio non spendere meno» afferma il sindacato

ROMA - Sul Patto per la salute aveva espresso la sua contrarieta il sindacato della Cgil definendo la proposta «presentata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze e non da quello della Salute, è un’operazione ragionieristica finalizzata a ridurre il finanziamento per il Servizio Sanita-

rio». Il sindacato muove le sue accuse sulla base che l’intesa fra le Regioni e lo Stato non «si occupa minimamente della sua riqualificazione, che peraltro sarebbe utile non solo a garantire migliori livelli di assistenza ai cittadini ma anche per il risanamento delle

regioni in difficoltà e per l’equilibrio economico finanziario del sistema».Fra i argomentiin origine della contestazione il fatto Sono confermati i tagli del finanziamento sanitario per gli anni 2010-11, già decisi con la precedente manovra Finanziaria. «Ribadiamo che si tratta di un operazione sbagliata: il problema è spendere meglio non spendere meno». Altro problema sottolineato è come La proposta parte da una grave inesattezza: non è vero che il rapporto % tra finanziamento e PIL stabilito nel precedente Patto per la Salute fosse rigido e corrispondesse al 6,36%. E’ stato variabile nel triennio 2007/2009.Oravienestabilitoche

il finanziamento sanitario è fissato rigidamente in % sul PIL. G.T


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PRIMO PIANO

Il diritto soggettivo a percepire i fondi resterà, ma le testate “fasulle” verranno eliminate dall’elenco

Contributi per l’editoria impegno di Fini e Tremonti di Francesco Pungitore ROMA - Si farà “pulizia” nell’elenco delle testate che oggi usufruiscono dei contributi statali per l’editoria. Ma il diritto soggettivo proprio a percepire il sussidio, oggi messo in discussione dalla Finanziaria, resterà comunque in piedi per tutte quelle aziende che dimostreranno di svolgere una attività giornalistica “reale” e non semplicemente finalizzata a percepire i soldi. Lo ha assicurato il ministro del Tesoro, Giulio Tremonti, in una telefonata in “viva voce” con il presidente della Camera, Gianfranco Fini. A riferirlo sono stati i direttori del Secolo d’Italia , Flavia Perina, dell’ Unità , Concita de Gregorio, di Europa , Stefano Menichini, e di Libera-

Attualmente godono del finanziamento non solo delle testate che escono davvero in edicola ma anche giornali fantasma

La conferenza stampa di ieri. Al centro del tavolo dei relatori Roberto Natale, presidente Fnsi

zione , Dino Greco, spettatori partecipidellatelefonata.La notiziaè stata resa pubblica nel corso di una conferenza stampa indetta nel primo pomeriggio di ieri dalla Fnsi presso la sala del MappamondodellaCamera.Moltetestate, hanno spiegato la De Gregorio e Greco, stanno affrontando ristrutturazioni e consolidamenti dei debiti, e le banche non presterebbero più denaro se il finanziamento pubblico non fosse garantito da un titolo come il diritto soggettivo proprio. I direttori hanno riferito che Fini, dopo averli ricevuti, ha telefonato al ministro Tremonti, col quale aveva già parlato nei giorni scorsi, ed ha affrontato il tema alla presenza degli ospiti del suo studio. «Tremonti ha condiviso le preoccupazioni espresse da Fini ha riferito Menichini - ed ha assicurato che interverrà per via legislativa, o nel decreto mille proroghe di fine anno o, più probabil-

mente, nel decreto sviluppo che verrà emanato dal governo nei primi giorni di gennaio». Menichini, la Perina, Greco e la De Gregorio hanno poi sottolineato che attualmente godono del finanziamento pubblico non solo delle testate che hanno una storia, che rappresentano una cultura, che escono davvero in edicola ed

hanno delle vere redazioni, ma anchegiornalispesso“fantasma”. Questo è il vero problema sottolineato sia da Fini che da Tremonti. Il ministro ha convenuto, ha riferito la De Gregorio, «che ci sono testate che non hanno alcuna ragion d’essere se non prendere il finanziamento pubblico». I quattro direttori hanno invitato, quin-

di, a selezionare le testate storico-culturali da quelle inesistenti. «Siamo contenti che il ministro Tremonti abbia scoperto di non essere d’accordo con quello che aveva deciso» ha commentato il presidente della Fnsi, Roberto Natale, che ha presieduto la conferenza stampa sui finanziamenti statali ai giornali. «La parola rigore non la regaliamo a nessuno - ha continuato Natale da anni denunciamo che le regole vigenti mettono insieme giornali di partito veri e giornali di partito inventati, testate vere e testate finte». Il presidente della Fnsi ha annunciato che per il 12 gennaio è in cantiere una «chiamata a discutere con tutti i soggetti politici, sociali e culturali coinvolti nel problema». Lelio Grassucci, di Mediacoop, intervenendo sull’argomento ha sottolineato l’urgenza di procedere ad una nuova legge sull’editoriache riorganizzidefinitivamente il settore «senza essere costretti ad ogni fine dell’anno ad inseguire i parlamentari per ottenere la garanzia di un diritto». Anche Grassucci, però, ha parlato di «scremature necessarie» nell’elenco dei beneficiari.

Siamo contenti che il ministro Tremonti abbia scoperto di non essere d’accordo con quello che aveva deciso


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il Domani Giovedì 10 Dicembre 2009

ECONOMIA, IMPRESE, COMMERCIO

Firmato l’accordo con la Cna, Casa Artigiani e Confartigianato. Ai consorzi andranno 90mila euro

Accesso al credito per le imprese Comune di Reggio stanzia i fondi di Antonio Latella

battimento di tre punti percentuali e garanzia del 50% in conto capitale. Il finanziamento può essere richiesto: per la ristrutturazione dei locali; per l’acquisto di macchine, attrezzature, impianti ed arredi; per la costituzione e l’acquisto di scorte; per il credito d’esercizio e per la partecipa-

REGGIO CALABRIA - In un momento di crisi generale una boccata d’ossigeno al comparto artigiano giunge dal Comune di Reggio Calabria. L’Ente di palazzo San Giorgio e le tre maggiori associazioni artigiane - Cna, Casa Artigiani e Confartigianato - hanno firmato una convenzione per facilitare l’accesso al credito delle imprese artigiane e delle piccole e medie imprese che operano sul territorio comunale. Un contributo di 90 mila euro, infatti, è stato concesso ai consorzi di garanzia fidi delle tre maggiori associazioni di categorie che produrranno benefici finanziari fino ad 1 milione ed 800 mila euro. Gli artigiani possono accedere ad un finanziamento fino a 30 mila euro ad un tasso agevolato, con l’ab-

Al convegno si parlerà della crescità della criminalità

Junior Chamber italiana presenta "Mafia e imprenditoria al Sud" La Junior Chamber italiana di Catanzaro presenta il convegno "La mafia e l’imprenditoria nel Mezzogiorno", l’incontro avrò luogo il prossimo 15 dicembre alle 17 presso la sede di Confindustria Calabria. L’attenzione di questo incontro, che si presenterà come esordio culturale della Junior Chamber di Catanzaro, sarà rivolta alla crescita enorme della criminalità organizzata, ed in particolare di Cosa Nostra e della ’Ndrangheta, a partire dagli anni Cinquanta, che ha contribuito pesantemente a determinare nel Mezzogiorno il blocco delle sue capacità di sviluppo economico e sociale,nonchél’inquinamentoin radice del suo sistema politico. Agendo di riflesso sull’economia generale del Paese e sul degrado della sua classe dirigente. La Ju-

nior Chamber (fondata in Catanzaro nel mese di maggio 2009 ma presente nel territorio internazionale ed italiano dal 1962 e attiva in oltre 100 nazioni del mondo, con oltre 250mila soci e un milione di over 40 che in gioventù ne hanno fatto parte, con sede mondiale a Chesterfield) vanta delegazioni permanenti all’Onu, contribuendo all’avanzamentodella comunità globale e assicurando opportunità ai giovani per sviluppare le caratteristiche di leadership, responsabilità sociale, imprenditorialità e fratellanza necessarie a creare positivi cambiamenti, prendendo atto della necessità di uno strumento che sia allo stesso tempo fonte di opportunità manageriali per i giovani, ma anche palestra per chi è già un leader affermato.

zione a fiere e mercati nazionali ed internazionali. La convenzione, predisposta dall’Assessore alle Attività economiche e produttive di palazzo San Giorgio Candeloro Imbalzano, è stata firmata ieri dal sindaco della città e dai rappresentanti delle confederazioni artigiane della provincia di

Reggio. La convenzione avrà una durata triennale ed entro tale termine (che decorre dall’accreditamento del contributo) il Consorzio dovrà utilizzare almeno l’80% della somma stanziata dal Comune. Le pratiche di richiesta del finanziamento saranno sottoposte al parere vincolante di un apposito Comitato composto da due rappresentanti del Consiglio di amministrazione del Consorzio e da due nominati dal Comune di Reggio Calabria. Tra gli altri adempimenti a carico dei beneficiari, vi è il vincolo integrale e puntuale delle obbligazioni assunte in dipendenza e conseguenza del contratto di finanziamento acceso. La morosità anche di modesta rilevanza comporterà la sospensionedel beneficiodel contributo fino all’avvenuta regolarizzazione. Causa della decadenza dal beneficio, la morosità protratta oltre le quattro rate di ammortamento consecutive (nel caso di rateizzazione mensile) ovvero oltre due rate (rateizzazione trimestrale o semestrale). La Convenzione firmata ieri prevede altresì che il Consorzio potrà utilizzare il fondo rischi per compensare la propria perdita insorgentedaescussionidellagaranzia prestata per "avvenuta revoca del finanziamento per insolvenza dell’impresaeconseguenteescussione"; per "concorso nel rischio sul finanziamento in misura del 50% su ciascuna insolvenza".


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ECONOMIA, IMPRESE, COMMERCIO L’indagine è stata condotta dalla Banca d’Italia su un campione di circa 2.800 imprese. I segnali di miglioramento ci sono stati durante l’estate ma sono ancora troppo deboli

Pochi segnali di ripresa nel Mezzogiorno Nel 2010 saranno scarsi gli investimenti di Carmela Mirarchi ROMA - Nella prima metà del 2009 l’attività economica ha continuato a contrarsi a ritmi molto elevati. I primis segnali di ripresa erano emersi durante l’estate ma avevo riguardato poco il Sud. La ripresa era stata più evidente nelle regioni del Centro Nord, dove nel semestre predente era stato maggiore il calo della domanda. Nel terzo trimestre, dopo oltre un anno, il Pil italiano al netto della stagionalità è tornato a crescere dello 0,6% sul trimestre precedente. E’ quanto emerge dall’indagine condotta in settembre-ottobre dallaBanca d’Italia, su un campione di imprese industriali e dei servizi privati. Lo studio mostra per i primi nove mesi del 2009 una generalizzata revisione al ribasso dei già modesti piani di investimento di inizio anno. Nonostante un ampio ricorso alla Cassa integrazione, nella prima metà del 2009 l’occupazione si è ridotta, in misura assai più intensa nel Mezzo-

giorno. Per i prossimi mesi l’indagine segnala un graduale miglioramento dell’attività produttiva; le prospettive restano tuttavia incerte: gli investimenti programmati per il 2010 sono deboli; continuerebbe a ridursi l’occupazione.Nel 2009la redditivitàdelle imprese si è fortemente ridotta nell’industria e nei servizi, particolarmente nel Mezzogiorno; nel settore delle costruzioni la riduzione è stata più accentuata nel Nord Est. Continua in misura analoga per area geografica il

di C.M. Dopo un lungo ciclo espansivo, dall’inizio del 2009 il numero degli occupati ha iniziato a ridursi in risposta all’aggravarsi della crisi, nonostante un massiccio ricorso alla Cassa integrazione guadagni (CIG). Nel secondo trimestre del 2009 la contrazione rispetto a dodici mesi prima è stata del 4 per cento nel Mezzogiorno; prossima all’1 per cento nel Nord e sostanzialmente nulla al Centro. Al Centro Nord la dinamica dell’occupazione è stata anche sostenuta dall’effetto ritardato delle registrazioni all’anagrafe degli stranieri regolarizzati. L’incidenza delle ore concesse di Cassa integrazione sugli occupati dell’industria è risultata particolarmenteelevata anche nel Mezzogiorno. Nel secondo trimestre del 2009 il tasso di disoccupazione al netto dei fattori stagionali è rimasto costante nel Mezzogiorno; è cresciuto di tre decimi di punto rispetto a dodici mesi prima al Centro e di oltre un punto percentuale nel Nord. Nel Mezzogiorno, in particolare, la forte caduta dell’occupazione è stata controbilanciata da una eguale crescita del numero degli inattivi, scoraggiati dalle scarse probabilità di trovare un lavoro a breve termine. Le indagini sulle imprese segnalano che nei prossimi mesi le prospettive occupazionali potrebbero aggravarsi in tutte le aree geografiche, soprattutto nell’industria, anche per il progressivo esaurimento dei massimali per l’utilizzo della Cassa integrazione. Nel 2009 è proseguito il generalizzato rallentamento dei prestiti alle imprese, con un ritmo simile nelle diverse aree geografiche. In base a dati provvisori,la tendenza sarebbe proseguita nei mesi di luglioe agosto.Secondo il son-

progressivo rallentamento dei prestiti avviato da oltre un anno e mezzo: il ritmo di crescita annuale dei prestiti alle imprese si è sostanzialmente annullato in agosto; quello dei prestiti alle famiglie è risultato del tre per cento circa nel Centro Nord e lievemente superiore nel Mezzogiorno. La rischiosità dei prestiti è aumentata in modo generalizzato e più intensamente tra le imprese del Centro Nord. La caduta dell’attività produttiva è proseguita nella prima metà del 2009; in estate,

soprattutto al CentroNord, sono emersi segnali di miglioramento per gli ordinativi interni ed esteri. Nel Mezzogiorno, dove gli indicatori qualitativi dell’Isae si erano ridotti in misura meno marcata rispetto al Centro Nord, i segnali dimiglioramento appaiono più deboli.La progressiva ripresa della produzione industriale ha risentito anche della tendenza a ricostituire le scorte di magazzino. Nei primi nove mesi del 2009 la produzione industriale nazionale si è ridotta del 20% circa rispetto a un anno prima. La caduta è stata più intensa per ibeni di investimento e per quelli intermedi; attorno alla media per i consumi durevoli; del 5% per i beni di consumo non durevoli. L’indagine condotta dalla Banca d’Italia in settembre-ottobre su un campione di circa 2.800 imprese industriali con almeno 20 addetti, conferma la graduale tendenza al miglioramento. La quota di imprese con ordinativi in calo, che superava i due terzi nel semestre conclusosi a marzo 2009, si è ri-

Lo studio segnala che le prospettive di lavoro potrebbero aggravarsi

Al Sud di sono ridotti del 4% gli occupati

daggio di settembre-ottobre circa un terzo delle quasi 4.000 imprese industriali e dei servizi intervistate ha registrato nel precedente semestre un inasprimento delle condizioni complessive di indebitamento; la quota è stata lievemente maggiore al Centro. In tutte le aree geografiche la modalità prevalente dell’inasprimento è stata un aggravio delle condizioni di costo, o di garanzia, sui nuovi finanziamenti. Circa il 10% delle imprese nel Nord Ovest e nel Mezzogiorno non ha ottenuto i finanziamenti richiesti. Nel secondo trimestre del 2009 è proseguita la graduale diminuzione dei tassi di interesse sulle operazioni a breve termine. A giugno 2009 il tasso annuo effettivo globale (Taeg) sulle nuove operazioni a medio e a lungo termine è diminuito di circa due punti percentuali rispetto a dicembre 2008 in tutte le macro aree, scendendo al 4,3% nel Mezzogiorno e al 3,6% nel Centro Nord.

dotta in estate al 50% circa nel Nord e al 45% al Centro e nel Mezzogiorno. Nei prossimi sei mesi, le difficoltà della domanda si dovrebbero ulteriormente ridurre in tutte le aree geografiche, protraendosi per circa un terzo delle imprese del Nord e un quarto di quelle del Centro e del Mezzogiorno con sensibili diversificazioni anche all’interno dei comparti industriali. Nel semestre conclusosi a marzo 2009, il fatturato si era ridotto del 23% circa al Nord e del 19% al Centro e al Sud. Nel secondo e nel terzo trimestre dell’anno il fatturato industriale è rimasto stazionario: i miglioramenti nell’attività produttiva sono stati compensati dal calo dei prezzi alla produzione, particolarmente ampio per i beni intermedi. Gli investimenti nell’industria hanno continuato a contrarsi. All’inizio del 2009 le imprese intervistate avevano programmato di ridurre sostanzialmente gliinvestimenti: del 15% nel Centro; tra il 18 e il 21% nel resto del Paese. Nei primi 9 mesi del 2009, per il limitato utilizzo della capacità produttiva, e per la scarsità della domanda, gli investimenti sono stati ridotti oltre quanto programmato: in modo omogeneo per area geografica, poco oltre la metà delleimprese ha rispettato in corso d’anno i piani di investimento, mentre circa un terzo li ha rivisti al ribasso. Le prime indicazioni sui piani di investimento per il 2010, caratterizzate da notevole incertezza, prefigurano un’ulteriore lieve riduzionenegliinvestimentiin tutte le aree geografiche. Nel secondo trimestre del 2009, le esportazioni sono scese del 25% al Nord e in misura addirittura maggiore nel Mezzogiorno.


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POLITICA REGIONALE E ATTUALITA' La magistratura contabile ha accertato che l’amministrazione guidata da Giuseppe Scopelliti ha Regione rispettato il patto di stabilità. Il Sindaco: si pone fine alla campagna denigratoria contro la mia Giunta in lutto

E’ morto il consigliere del Pd Antonio Acri

Il Comune di Reggio è in salute Lo certifica la Corte dei conti REGGIO CALABRIA - La Corte dei conti certifica che il Comune di Reggio gode ottima salute. L’attestazione di "sana e robusta costituzione finanziaria" è stata assunta nell’adunanza dello scorso 19 novembre dal Collegiocomposto da Martino Coppella (presidente); da Giuseppe Ginestra, Vito Cirò Candiano, Anna Bombino (consiglieri); da Quirino Lorelli (consigliere relatore) e da Natale Longo (Primo referendario). La decisione della magistratura contabile è stata resa nota ieri mattina a palazzo San Giorgio dal sindaco Giuseppe Scopelliti, dall’assessore alle Finanze Rocco Lascala e dal vicesindaco Giuseppe Raffa. «La Corte dei Conti - ha detto Scopelliti - ha accertato che l’Amministrazione comunale ha rispettato sia il patto di stabilità

sia i limiti di indebitamento, elementi che indicano una gestione ponderata sotto il profilo macroeconimico». Scopelliti ha usato un linguaggio teso a cancellare «la campagna denigratoria che ha determinato anche panico tra i cittadini e i dipendenti, mentre la sezione regionale della Corte dei Conti non solo ha allontanato questi timori, ma ha giudicato virtuosa l’attività finanziaria del Comune». Il sindaco della città dello Stretto ha ammesso che l’Ente, al pari di tutte le altre amministra-

zioni locali italiane, ha dei problemi di liquidità sottolineando che «soltanto quei Comuni che non investono e che limitano la loro attività all’ordinaria amministrazione non vanno incontro a problemi di questa natura». Sul fronte dei debiti - secondo l’analisi della Corte - sono previsti oltre sette milioni "per oneri straordinari della gestione corrente: importo che sarebbe stato determinato sulla base delle indicazioni del dirigente dell’ufficio Affari Legali, discendente dal trend storico dei

procedimenti giudiziari in corso". Nella parte in cui viene preso in esame l’equilibrioin conto capitale, la Corte dei corti ha certificato che lo scostamento esistente "non è imputabile alle scelte del Comune" e, sul punto, ha rimarcato che "il ritardo nei trasferimenti di fondi e contributi dai livelli territoriali di governo centrale e regionale a quello comunale può vanificare ogni sforzo amministrativo intrapreso a livello locale ed ogni buona ed oculata pratica gestoria". Nel caso in specie - è stato certificato - il "Comune di Reggio Calabria presenta sia il saldo di gestione che di amministrazione positivi tra il 2006 ed il 2008, ancorché appaia evidente che il ritardonei trasferimentistatali e regionali abbia finito con l’incidere sugli stessi». Angela Latella

CATANZARO- E’ mortoa Catanzaro, a causa di un male incurabile, il consigliere regionale del Pd Antonio Acri, ricoverato da alcuni giorni nel Policlinico universitario del capoluogo. Acri aveva 67 anni era nato a San Giovanni in Fiore. Sposato dal ’72, padre di due figli e dal 2002 anche nonno, si era laureato in Scienze motorieall’Isefdi Napoli. Il suo impegno politico inizia da giovanissimo nelle file dell’allora Pci. Ultratrentennale la sua presenza nelle istituzioni: nel 1975 viene eletto nel Consiglio comunale di San Giovanni in Fiore, diventando prima assessore e poi sindaco nell’81. Dal 1980 viene eletto, ininterrottamente, consigliere dell’Amministrazione provinciale di Cosenza e ricopre gli incarichi di capogruppo consiliare del Pds, poi più volte di assessore e infine, nel ’94, di presidente della Provincia. Il primo gennaio del 2008, Acri aderisce al neocostituito gruppo consiliare del Partito democratico.

AsteInfoappalti www.aste.eugenius.it :: TRIBUNALE ORDINARIO DI CATANZARO Sezione Esecuzioni Immobiliari G.E. Dr. Giuseppe Cava Procedura di espropriazione immobiliare N. 153 / 07 R.E. estratto dell’ordinanza di vendita si rende noto che con ordinanza resa all’udienza del 21/10/2009 il Giudice dell’Esecuzione ha disposto la vendita dell’immobile sottodescritto alle seguenti condizioni: Lotto unico: “appartamento in Soverato in catasto al fg. 5 part. 383 sub 5 e quota ideale di 1/3 di lastrico solare in catasto al fg. 5 part. 383 sub 8” prezzo base: euro 192.825,00 (rialzo minimo non inferiore a euro 5.000,00) La presentazione delle offerte d’acquisto deve avvenire entro il termine del 26 gennaio 2010 ore 12,00. L’udienza per la deliberazione sull’offerta e per l’eventuale gara tra gli offerenti è fissata in data 27 gennaio 2010 ore 09,30. Maggiori informazioni possono essere richieste alla Cancelleria Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Catanzaro. °°°°°°°°°° - Sez. Esecuzioni immobiliari AVVISO DI VENDITA Si rende noto che il Sig. G.E. della procedura esecutiva rubricata al n. 97/2007 R.G. Es., dr. G. Cava, ha disposto la vendita senza incanto dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e che comunque l’offerente depositando l’offerta dichiara di conoscere, stato meglio descritto nelle relazioni tecnico-estimative in atti consultabili in Cancelleria e a cui si rinvia : Lotto unico : appartamento in Comune di Botricello Catanzaro alla Via Garibaldi 59; in Catasto al foglio 3 particella 111 sub 3. PREZZO BASE : euro 84.356,25 UDIENZA di vendita ex art. 572 cpc e eventuale gara tra gli offerenti = 10.02.2010 AUMENTO MINIMO in caso di gara = euro 5.000,00 DEPOSITO cauzionale per essere ammesso alla vendita = 10% del prezzo base o proposto a titolo di cauzione, da depositare unitamente all’offerta di acquisto in busta chiusa e sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente la domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità nonchè un A.C. non trasferibile intestato a “Tribunale di Catanzaro proc. n∞ 97/2007 RGE”, entro le ore 12.00 del giorno antecedente alla vendita presso la Cancelleria dell’intestato Tribunale” DEPOSITO PREZZO residuo = entro 60 gg. dalla data di aggiudicazione presso la Cancelleria dell’intestato Tribunale. Spese di trasferimento a carico della procedura. Maggiori informazioni sono acquisibili presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari.

ASTEINFOAPPALTI

È UN

PROGETTO

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME RE. n. 137/1997 Il Cancelliere Dott.ssa Bruna Bernardi AVVISA CHE il Giudice delle Esecuzioni Dott. Alessandro Brancaccio ha fissato la vendita senza incanto per il giorno 3 MARZO 2010 ore 9,30 del seguente immobile: - “fabbricato adibito a ristorante con terreno di pertinenza sito in Maida, c.da Vallini, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 58, p.lla 151, sub 2, cat C/1 , classe 1”; Prezzo base di euro 170.090,87. ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell’art.579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l’indicazione del prezzo, del tempo, del modo di pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; L’OFFERTA È IRREVOCABILE, SALVO CHE: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; L’ OFFERTA NON È EFFICACE: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 cpc e più sopra ricordato; c) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste italiane spa”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; - l’offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di rge, della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l’offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno . della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’ esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’ esame delle offerte, le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; in ogni caso, le spese de trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario,cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità, Nel caso in cui la vendita senza incanto andasse deserta, si procederà il giorno 17 MARZO 2010, ore 9,30 e seguenti alla vendita con incanto con le seguenti modalità e condizioni:

A CURA DELLA

MEDIATAG

essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 170.090,87; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 15.000,00; ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento,deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’ esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; HA FISSATO IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto ex art. 571 c.p.c., dell’immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13.00 del giorno 2 MARZO 2010 con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; per l’esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell’ art. 572 c.p.c. ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l’udienza del giorno 3 MARZO 2010, ore 9.30 e seguenti HA FISSATO, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA AVUTO LUOGO, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari dell’istanza di partecipazione agli incanti, termine lino alle ore 13.00 del giorno 16 MARZO 2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; per il giorno 17 MARZO 2010, ore 9.30 e seguenti la vendita ai pubblici incanti dell’immobile sopra indicalo e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi, HA STABILITO , ALTRESI’ CHE LA VENDITA AVVENGA ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI

Per informazioni 0961 996802

FACClA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, cosi come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” ; in mancanza si provvederà a norma dell’ art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonchÈ del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’ari. 586 c.p.c. HA DISPOSTO, QUANTO ALLA PUBBLICITA’ IN FUNZIONE DELLA VENDITA, CHE: su impulso del procedente, sia predisposto l’avviso di vendita, da pubblicare all’albo dell’Ufficio; a cura, rischio e spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.) del medesimo soggetto, sia data pubblicità: .In ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su di un quotidiano di informazione locale a scelta del creditore, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell’incanto, nonchè su un sito internet a scelta tra quelli autorizzati dal Ministero della Giustizia. In ogni caso, per una HA AVVERTITO le parti che, ove all’udienza fissata per la celebrazione dell’incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare immediatamente e cioè a quella stessa udienza - l’articolo 591 cod. proc. civ., senza alcun rinvio intermedio o ulteriore; in quello stesso contesto sentendo le parti e provvedendo sulla disposizione dell’amministrazione giudiziaria o sulla fissazione di una nuova vendita, Lamezia Terme, IL CANCELLIERE DOTT.SSA BRUNA BERNARDI


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POLITICA REGIONALE E ATTUALITA'

’Ndrangheta, Dominijanni: lascio la Dda perché non mi sento protetto Grave denuncia del Pm catanzarese da tempo nel “mirino” delle cosche di Lamezia Terme CATANZARO - «Ho lasciato la Dda di Catanzaro non per paura ma perché ho notato che intorno al problema della mia sicurezza c’è stata una certa sottovalutazione e non da oggi». Parole preoccupanti quelle pronunciate ieri dal Pm della Dda catanzarese, Gerardo Dominijanni, nei confronti del quale, secondo quanto ha riferito da un pentito, c’era un progetto di attentato da parte delle cosche di Lamezia Terme, città di cui il magistrato si occupa fin dal 2000 di importanti inchieste contro le ndrine locali. «Episodi gravi - ha aggiunto il magistrato - ce ne sono stati anche in passato e non ho mai pensato di abbandonare la Dda. Il progetto di attentato ai miei danni è solo l’ultimo episodio. Da tempo, anche da prima di conoscere questo

progetto, ho segnalato a chi di competenza che c’erano problemi per la mia sicurezza. Per rendersene conto e capire che sono a rischio era sufficiente leggere gli atti e le sentenze delle inchieste sulle cosche lametine. Basta pensare che prima del mio arrivo, l’ultima condanna per mafia risaliva al 1992. Ho avuto la sensazione - ha fato notare altresì il Pm, Dominijanni - che a Catanzaro il problema della sicurezza sia visto come un fastidio piuttosto che come un modo per garantire tranquillità a chi si occupa di indagini delicate. A me è stata tolta l’auto blindata da un giorno all’altro. Adesso mi è stata riassegnata, ma ancora non conosco i motivi per cui mi era stata tolta. Lo Stato ha proseguito Dominijanni - si preoccupa di sistemare le carte, ma nei fatti poi, le cose vanno in maniera diversa. La prefettura di Catanzaro ha stabilito, due anni fa, che la

mia abitazione, così come avviene per tutti coloro che sono a rischio, fosse dotata di difese attive e passive, ma niente di tutto questo è stato fatto. Non solo. Formalmente ho la scorta per 24 ore al giorno, ma quando sono a casa se devo uscire devo farlo con la mia auto. In definitiva, quindi - ha concluso Dominijanni - la mia decisione di lasciare la Dda non è stata determinata dalla paura, ma dalla presa d’atto delle difficoltà a garantire la mia sicurezza». Una grave “denuncia” quella del Pm Dominijanni che sicuramente aprirà un aspro dibattito sulla sicurezza dei magistrati da sempre in prima linea nella lotta alla criminalità organizzata.

CATANZARO Il vicepresidente dell’Ente intermedio respinge le accuse rilasciate in occasione di un recente convegno a Lamezia

Vento difende la Provincia e attacca l’onorevole Nucara CATANZARO - «Non solo Traversa e Ferro sorpresi e delusi dalle esternazionidell’onorevoleNucara a Lamezia Terme, ma anche l’intera Giunta provinciale e tutti i rappresentantidei gruppi di maggioranzainsenoall’Enteintermedio». Così, Maurizio Vento, vicepresidente dell’Amministrazione provinciale di Catanzaro e vicecoordinatore vicario del Pdl provinciale che replica a Nucara «a nome dell’intera Giunta e dei rappresentanti di tutti i gruppi che con le loro liste hanno contribuito all’ennesimo successo elettorale per la conquista di Palazzo di Vetro». Vento dichiara «il netto dissenso rispetto alle affermazioni e

alle demagogiche, gratuite e inverosimili accuse che l’onorevole Nucara ha rivolto nei confronti dell’onorevole Traversa e del presidente Ferro. L’onorevole Nucara - prosedue Vento - da ex viceministro del precedente governo Berlusconi, insieme alla grande attenzione ed ai tanti risultati prodotti nei confronti della nostra provincia,ha fra l’altroideatouna immaginaria linea ferrata superficiale che collega Catanzaro e Lamezia Terme, intervallata da una serie di fermate necessarie ai suoi seguaci per salire e scendere dal treno del centrodestra e/o da quello del centrosinistra, secondo la convenienza dettata dalla esigenza di restare comunque in maggioranza. D’altra parte non poteva avere altra fantastica idea

chi nominato e quindi candidato sicuro eletto nelle file e con i consensi degli elettori del Pdl transita poi nel gruppo misto. I rappresentanti di tutte le componenti della coalizione di governo alla provincia di Catanzaro ricordano bene gli accordi post elettorali, fatti alla luce del sole, con precise condizioni e criteri specifici, con lealtà, rispetto e pari dignità. Tutto è stato rispettato, anzi si è sorvolato su alcune disattenzioni. Nessuno vuole o ha mai voluto cambiarein corsa quanto concordato, fermo restando il rispetto dei ruoli e delle prerogative demandate agli eletti. Stiamo tutti tranquilli e rilassati, nessuno vuole fare campagna acquisti, ma è necessario distinguere fra libertà e imposizione. Ogni leader

Wanda Ferro

deve avere la capacità di convincere , coinvolgere, mantenere ed aumentare il proprio seguito.Rispetto alla coerenza, alla lealtà ed alle capacità politicheed amministrative dell’onorevoleTraversa, è difficile che qualcuno possa essere titolato a porre dubbi. La storia è scritta dai fatti, le favole dalla fantasia. Basta ricordare che nei periodi di minore consenso nei confronti del centrodestra, quando ovunque si perdeva, con Traversa si vinceva. Appaiono addirittura inverosimili le accuse ri-

r.c. volte al presidente Ferro, che ha avuto ed ha meriti assoluti rispetto alla di capacità di debellare campanilismi demagogici dando a tutto il territorio provinciale la giusta attenzione e la giusta considerazione, anche attraverso una azione di aggregazione totale nel rispetto della politica e delle sue componenti.Sarebbe il caso che i maggiori rappresentanti del centrodestra si concentrino sulle importanti questioni che dovranno vederci vincitori alle prossime elezioni regionali e comunali ed in particolare a Lamezia Terme dove il Pdl ha deciso di mettere in pista uno dei sui massimi esponenti che rappresenta la storia, la coerenza, la correttezza e la trasparenza del centrodestra, evitando di farsi trascinare in progetti ambigui rispetto ai quali solo la confusione futura avrebbe la meglio. In un momento in cui tutti gli indicatori ci danno favoriti rispetto alle future e imminenti competizioni elettorali - conclude Vento - sorprende che ci sia ancora chi cerca di distruggere piuttosto che costruire». r.c.

Severo j’accuse nei confronti dell’attuale maggioranza di governo

Callipo: centrosinistra tradito dai leader

Pippo Callipo

PIZZO CALABRO - «Questo centrosinistra calabrese tradito dai suoi leader, dovrebbe avere il coraggio di scrollarseli di dosso». Così, Pippo Callipo, candidato alla presidenza della Regione lancia strali pesanti contro il centrosinistra. «Non mi pare - prosegue - di dire cose esagerate, credo che questa sia l’opinione della maggior parte dei calabresi. E allora mi domando come sia possibile pensare di vincere, se non si affrontano i nodi della debolezza del centrosinistra calabrese. Altro che convocare riunioni striminzite, implorando l’adesione di qualche nuova sigla, col fine di poter accampare credibilità, o addirit-

tura qualche ex Idv che tifa per il Ponte sullo Stretto. Ma che politica è questa? La situazione in cui ci troviamo è pessima e altri 5 anni di Regione governata come è stato fatto finora, potrebbero significare per la Calabria la fine di ogni prospettiva. Il passaggio del voto per le Regionali, è fondamentale per la società calabrese e richiederebbe responsabilità, generosità e disponibilità ad aiutare la Calabria. Ma questo centrosinistra, incapace di allargarsi e di confrontarsi con la società calabrese, è come congelato e sembra non voler prendere atto della realtà. Lo scenario delle forze in campo vede, da una parte, i capi del centrosinistra che

piegano la Regione per conseguire i loro fini, dall’altra ci siamo tutti noi altri, la Calabria che aspetta risposte, che invoca un nuovo protagonismo, un ricambio della classe dirigente, politiche per la sanità e il lavoro, la riqualificazione della spesa pubblica, la modernizzazione della Regione. Possibile - conclude Callipo - che il centrosinistra non abbia la forza, il desiderio e l’obiettivo di aprire una discussione su temi come il rinnovamento, il ricambio e una gestione totalmente diversa del potere pubblico e si sia ridotto invece ad organizzare incontri in cui loro se la cantano e loro se la suonano?».

“La situazione in cui ci troviamo è pessima e altri cinque anni con questo governo potrebbero significare per la Calabria la fine di ogni prospettiva...”


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POLITICA REGIONALE E ATTUALITA' Operazione “Domino”, precisazione

«In relazione alle recenti pubblicazioni riguardanti le presunte attività fraudolente ipotizzate dalla procura di Crotone e dalla polizia giudiziaria e illustrate nella conferenza stampa relativa all’operazione "Domino", preme sottolineare che l’avv. Rosita Cirillo, in tale ambito, ha sempre svolto solo e unicamente il proprio patrocinio, nel pieno rispetto dei principi di legalità, di correttezza e di deontologia professionale che le sono propri. Nel manifestare massima fiducia nell’azione della magistratura e nella convinzione che si chiarirà al più presto la piena estraneità a ogni tipo di illecito della collega, appare opportuno ribadire che, nel nostro Stato di diritto, ove si presti particolare ossequio al principio costituzionale della responsabilità per fatto personale, non possono essere in alcun modo tollerate asserzioni facenti leva unicamente sul vincolo di parentela». [ Avvocato Manuela Pancari ]

Terremoti, scossa nel Reggino: nessun danno REGGIO CALABRIA - Una scossa di terremoto, di magnitudo 2.5, si è verificata ieri mattina in provincia di Reggio Calabria. L’epicentro, secondo quanto riferito dall’Istituto nazionale di geofisica, è stato localizzato in Aspromonte, a un chilometro circa da Cardeto e ad una profondità di due chilometri. La scossa, avvertita anche a Reggio e a Bagaladi, non ha provocato danni, secondo quanto è emerso dai primi accertamenti dei carabinieri, a persone o a cose. «Dalle verifiche effettuate dalla sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione civile - è detto in un comunicato - non risultano danni a persone o cose».

A un passo dall’accordo Pd-Scudocrociato. Al partito di Casini la presidenza della Regione

Tra Loiero, Lo Moro e Bova vince il candidato dell’Udc

Laratta: ma su quali basi Bova sfida Loiero?

di Antonio Cannone

LAMEZIA TERME - Tra Agazio Loiero , Doris Lo Moro e Giuseppe Bova , alle fine a vincere le “primarie” potrebbe essere l’Udc del leader calabrese, Francesco Talarico . Questo, infatti, lo scenario che si profila in vista della corsa alla presidenza della Regione Calabria. Ovvero, fra i tre “litiganti”, il quarto “gode”. Secondo indiscrezioni delle ultime ore, che il Domani è in grado di anticipare, nel gioco delle alchimie politiche e degli equilibri nazionali, si è a un passo dall’accordo tra lo Scudocrociato e il Partito democratico per definire le alleanze elettorali in tutto il Paese.LaCalabria,quindi,spetterebbe all’Udc che, vicinissimo all’accordo con il Pdl, vira invece verso sinistra cambiando decisamente rotta così come stabilito a livello nazionale dai leader, Casini e Bersani. Dopo gli Stati Generali dello scorso ottobre e la fruttuosa “campagna d’ascolto”, l’Udc calabrese sulla scorta delle richieste formulate agli ipotetici alleati e soprattutto sulla base di alcuni punti imprescindibili, quali welfare e famiglia, sanità, occupazione, ambiente, troverebbe “terreno fertile” su cui stilare un progranma di governo, unitario e condiviso con il Pd. Indicazioni che, al di là delle

Francesco Talarico

Roberto Occhiuto

Michele Trematerra

strategie prettamente politiche su scala nazionale, incontrrebbero il favore dell’alleato locale. Il nome del probabile candidato a governatore dovrebbe uscire dal triumvirato composto dallo stesso segretario regionale, Francesco Talarico, da Michele Trematerra e Roberto Occhiuto . Con quest’ultimo che appare favorito. L’accordo Udc-Pd, inoltre, consentirebbe l’uscita dall’empasse in cui si è cacciato il partito dell’attuale governatore. Insomma, cesserebbe la “guerra interna”nel Pd in vista di un appuntamento - quello delle primarie - che ad oggi appa-

re come una sorta di resa dei conti. Inoltre, sempre stando alle nostre indiscrezioni, l’eventualità della non candidatura di Agazio Loiero spianerebbe la strada alla trattativa con l’Italia dei Valori che a quel punto - messa da parte l’ipotesi Loiero - dovrebbe convergere sulla nuova allenza. In siffattaipotesi,anchelacandidatura di Pippo Callipo verrebbe a “cadere”. Sacrificata sull’altare del grande accordo, Bersani-Casini-Di Pietro. Anche a livello locale, sempre in vista del turno elettorale di fine marzo, quelli che sembravano ac-

cordi scontati potrebbero essere messi in forte discussione. E’ il caso, per esempio, delle elezioni comunali di Lamezia Terme. Nella terza città della Calabria a una prima ipotesi di alleanza tra il Pdl - che candida a sindaco l’onorevole Ida D’Ippolito - e l’Udc, potrebbe sostituirsi l’accordo con il Pd e con il centrosinistra che - a meno di sorprese - riproporrà il sindaco uscente, Gianni Speranza. Anche se, in questo caso, potrebbero “insorgere” i loieriani e pretendere a Lamezia quello che gli verrà “tolto” a livello regionale.

Oggi vertice del Partito democratico allargato anche agli altri segretari regionali del centrosinistra

L’invito di Guccione all’Udc: costruiamo un nuovo percorso CATANZARO - «Ci sarà un invito all’Udc a costruire insieme un percorso per addivenire ad un nuovo centrosinistra». A dirlo è stato il segretario regionale del Pd calabrese, Carlo Guccione, quasi a conferma delle nostre anticipazioni, proprio alla vigilia dell’incontro da lui convocato con i segretari delle forze di centrosinistra alla Regione, oggi pomeriggio a Lamezia Terme, nella sede regionale del Partito democratico. All’incontro parteciperanno i segretari di Pd, Prc, Pdci, Socialisti che fanno capo all’assessore regionale Luigi Incarnato, e il movimento Procalabria dell’onorevole Aurelio Misiti, ex Idv, e i capigruppo alla Regione. Italia dei Valori non è stata invitata alla riunione dal momento che,

Carlo Guccione

ha spiegato Guccione, ha scelto unpropriocandidato,l’imprendi-

tore Pippo Callipo, ed ha deciso di non partecipare alle primarie per la scelta del candidato presidente. «Ormai - ha aggiunto Guccione l’alleanza che ha governato sino ad adesso si è dissolta e quindi è necessario che si dia vita ad una nuova maggioranza. In questo contesto l’Udc è importante. Insieme ad altre forze che si oppongono al governo nazionale rispetto ad una politica che emargina il Mezzogiorno, in Calabria possiamo fare qualcosa di importante anche come laboratorio politico». Ma come sarà valutato l’invito all’Udc dalle altre forze politiche? «Facciamo una riunione apposta anche per affrontare questo aspetto», ha risposto Guccione. «Oggi - ha spiegato il segretario del Pd - faremo il punto po-

litico sulla fase attuale. Sarà il primo di una serie di incontri. Sarà un momento di partenza per costruire un’alleanza per il Sud. Quello delle regionali è un appuntamento importante, soprattutto al sud, per costruire un’alleanza che sia in grado di rimettere al centrodell’agendapoliticail Mezzogiorno e quindi per una sperimentazione, oggi in Calabria e domani nel Paese». Insomma, conme sopra anticipato i tempi stringono e l’alleanza Pd-Udc-IdV e altre forze della sinistrra potrebbe tramutarsi in realt. Sapremo qualcosa di più al termine della riunione di oggi pomeriggio a Lamezia Terme. r.c.

COSENZA - «Loiero-Bova? Testa o croce? Ma è così che si affrontano i gravissimi problemi della Calabria?».Ad esprimersi in questi termini, è il deputato del Partito democratico, Franci Laratta che non esita a stigmatizzare la candidatura del presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Bova alle primarie del prossimo 10 gennaio. Franco Laratta, nel corso di un incontro svoltosi ieri mattina a Cosenza, facendo riferimento alla scelta del candidato del partito per la presidenza della Regione, ha avuto modo di commentare in maniera assai critica le contrapposizioni interne al suo partito. «E’ così che si pensa - si è chiesto altresì Laratta - di vincere le Regionali? Mi chiedo quali siano i progetti e le idee per la Calabria. E mi chiedo su quali basi il presidente Bova lancia la sfida al presidente Loiero, per fare cosa e con chi. Ma che razza di gioco è questo? Quando ne vogliamo parlare come Partito democratico? Intanto - ha aggiunto il deputato del Pd - chiedo a chi si candida alle primarie di dire se e come intende impegnarsi su alcune questioni fondamena di legge che toglie alla politica la gestione del settore? Tagli per la Calabria. Sanità: vogliamo approvare la proposte del Federalismo: chi è d’accordo sulla Federazione delle regioni meridionali’ quale migliore risposta allo strapotere del nord? Classe dirigente: come rinnovare profondamente il futuro Consiglio regionale?. Le primarie - ha concluso Franco Laratta - si svolgano su proposte e progetti. E non esclusivamente sui nomi. Se è solo per questi, allora facciamo testa o croce». E su questa presa di posizione di Laratta si registra l’intervento di Doris Lo Moro che ricorda al suo collega di partito di essere candidata alle primarie. «Capisco la provocazione di Laratta e lo ringrazio comunque di non avermi affidato il ruolo di una delle facce della stessa medaglia».


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LAVORO E SINDACATI Assalone: «Domani a Roma protestiamo contro un Governo che ha messo sul tavolo per il rinnovo del contratto della scuola 12 euro lordi di aumento mensile»

Contro i tagli alla scuola indetto sciopero generale della Flc-Cigl COSENZA - Domani a Roma la Flc-Cgil scenderà in piazza con la proclamazione dello sciopero per denunciare la gravità delle politiche del Governo nei settori della Conoscenza. Secondo il segretario provinciale Flc-Cgil Cosenza, Pino Assalone, la gravità della situazione richiede una risposta adeguata: «Sono mesi, infatti, che il nostro sindacato è impegnato in una straordinaria opera di mobilitazione. Abbiamo dato voce a chi voce non ha, abbiamo coinvolto i lavoratori per l’accordo separato sul modello contrattuale e sulle nostre proposte in merito al contratto.. come già abbondantemente si sa il Governo ha messo sul tavolo per il rinnovo del contratto della scuola 12 euro lordi di aumento mensile». E per Assalone questo atteggiamento equivale a un insulto: «Questa somma non garantisce il potere d’acquisto degli stipendi di una categoria con le retribuzioni più basse d’Europa. E’ una beffa e con queste somme si vorrebbe premiare anche il merito. Altro che riforme. Qui siamo di fronte ad un Governo arretrato e autoritario perché persevera in una politica di impoverimento e di de-

I tagli hanno colpito centinaia di precari che non hanno avuto il modo di concorrere all’assegnazione di una cattedra

strutturazione della scuola». Secondo il segretario provinciale i tagli stabiliti dalla L.133/08 hanno già prodotto da quest’anno, i primi effetti devastanti e a farne le spese sono stati le centinaia di precari sia docenti che Ata che quest’anno non hanno avuto la possibilitàdi concorrerealla assegnazione di una cattedra o spezzone orario. «Lo confermano i numeri forniti dallo stesso Ministero - dice Assalone - e le domande per i cosiddetti contratti di disponibilità. La soluzione prospettata risulta essere sempre più iniqua, insufficiente e macchinosa. Il risultato è che si mettono i precari gli uni contro gli altri, si complica il lavoro delle scuole e questo senza nessuna risorsa aggiunti-

va, senza nessun intervento sugli ammortizzatori sociali». Per Assalone a Flc ha ribadito il proprio dissenso sia nel metodo che nel merito ed ha richiesto un rinvio dell’attuazione dei regolamenti della scuola secondaria di secondo grado. «Riteniamo - conclude - che la scuola ha bisogno di altro: le riforme non si fanno con i tagli ma con gli investimenti. La Flc ha chiesto e chiederà un piano pluriennale di assunzione su tutti i posti liberi: già oggi sono almeno 90mila ( 30mila docenti e 60mila Ata) e da questi si deve partire per avviare la stabilizzazione del personale precario». Giuseppe Tetto

Impegno della Regione a verificare le risorse

Lsu-Lpu: «Bene incontro con Bova» I lavoratori seguiranno gli sviluppi e nei prossimi giorni verificheranno la situazione alla luce degli impegni assunti

REGGIO CALABRIA - La Rappresentanza sindacale di base dei lavoratori ex Lsu-Lpu della Regione, in una nota, commenta positivamente l’incontro avuto stamattina col presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Bova, e con i capigruppo per discutere della loro vertenza. "Nel corso dell’incontro - è detto in un comunicato - i lavoratori hanno esposto le loro ragioni, chiedendo una soluzione alle problematiche evidenziate. Il Presidente del Consiglio, unitamente ai capigruppo presenti, dopo aver ascoltato quanto detto dai lavoratori e dal sindacato, concordando sulla fondatezza di quanto esposto,

hanno chiesto qualche giorno di tempo per poter verificare la disponibilità economica al fine di poter apportare emendamenti alla finanziaria regionale". "I lavoratori - conclude la nota hanno accolto con soddisfazione la posizione del presidente e dei capigruppo, riservandosi di seguire gli sviluppi e aggiornandosi ai prossimi giorni per la verifica della situazione alla luce degli impegni assunti. Richiesta di incontro era stata inoltrata anche al Agazio Loiero e all’assessore Frascà, ma sinora non vi sono state risposte" . A.M.

“Focus” sulla riforma della 241/90 Lasocietàdiservizi,CoimIdea,terràoggiaTaureanovaunseminario per illustrare le modificazioni sulla normativa sul procedimento amministrativo e sul diritto di accesso agli atti nellaPa,finoraregolamentatidallavecchia241/90.

Cgil, 10 pullman dalla Calabria per la manifestazione a Napoli CATANZARO - Saranno dieci i pullman che partiranno dalla nostra regione e porteranno i lavoratori calabresi alla manifestazione in programma domani a Napoli in occasione dello sciopero generale dei lavoratori del pubblico impiego proclamato dalla Fp Cgil, nella quale prendera la parola anche un precario calabrese della pubblica amministrazione. Lo stesso giorno, inoltre, sono previste altre tre manifestazioni nel nord Italia, al centro e al sud, rispettivamente nelle piazze di Milano, Roma e Napoli. «Si registra - afferma il segretario generale della Fp Cgil calabrese, Alfredo Iorno - un perdurante atteggiamento di chiusura da parte del Governo che, attraverso il ministro Brunetta e la sua Legge 15, perpetua gli attacchi al pubblico impiego. L’infamante campagna tesa a destabilizzare il lavoro pubblico dietro il suo becero populismo è finalizzata, invece, a consolidare il "Sacconi-pensiero", ovve-

ro un modello di società dove l’intervento del privato è preminente nell’offerta dei servizi». «I lavoratoriscioperanoe scendono in piazza- conclude Iorno contro i tagli del salario accessorio e le decurtazioni per assenza per malattia; per il diritto al contratto nazionale e la stabilizzazione delle lavoratrici e dei lavoratori precari in tutti i comparti pubblici, per sostenere il ruolo delle Rsu e rivendicarne la convocazione delle elezioni e per difendere la democrazia". G.T

«Si registra un atteggiamento di chiusura da parte del Governo che perpetua gli attacchi al pubblico impiego» dice Iorno

La cultura del ricordo In occasione dell’Anniversario della morte della Signora FELICIA BONADDIO Sarà celebrata una Messa in suffragio giovedi 10 dicembre alle ore 18,00 nella Chiesa Santa Maria Maggiore, Lamezia Terme. In occasionedel trigesimodella morte della Signora VINCENZINA LUCCHINO Sarà celebrata una Messa in suffragio giovedi 10 dicembre alle ore 18,00 nella Chiesa Del Redentore, Lamezia Terme. In occasione dell’ Anniversario della morte del Signor SALVATORE NOTARIANNI Sarà celebrata una Messa in

suffragio giovedi 10 dicembre alle ore 18,30 nella chiesa di San Domenico, Lamezia T. E’ mancato all’affetto dei suoi cari il Signor SALVATORE VERARDI Le esequie si svolgeranno giovedi 10 dicembre alle ore 15.00 nella chiesa del Carmine, Lamezia Terme. In occasione del trigesimo della morte della Signora RAFFAELA ROMEO Sarà celebrata una Messa in suffragio della sua anima benedetta giovedì 10 dicembre alle ore 17,00 nella Chiesa di Madonna di Pompei nel rione S. Antonio (Catanzaro).


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AMBIENTE

Presentata l’indagine di Legambiente e della Protezione civile: 1 comune su 4 non fa prevenzione Le zone rosse in Italia sono la nostra regione e l’Umbria dove è instabile ben il 100% del territorio

Rischio idrogeologico, è emergenza La maglia nera va alla Calabria di Carmela Mirarchi ROMA - I cambiamenti climatici aumentano il numero dei disastri idrogeologici con conseguenze maggiori: piogge sempre più concentrate. A dirlo è Ecosistema Rischio 2009, lo studio di Legambiente e Protezione civile. Il rapporto ricorda ad esempio l’evento del luglio 2006 a Vibo Valentia, dove in poche ore sono caduti oltre 200 mm di pioggia causando lo straripamento di molti corsi d’acqua, ingenti danni e alcune vittime. La Calabria è la regione più a rischio con ben 57 comuni a rischio frana, 350 a rischio frane e alluvione e 2 a rischio alluvione. Entrambe al nord le maglie rosa assegnate ai comuni più meritori: Palazzolosull’Oglio(Bs)eCanischio (To) che verranno premiati con la bandiera "Fiume sicuro"

come riconoscimento del buon lavoro svolto. "Maglie nere", invece, assegnate ad Acquaro (Vv), San Ferdinando (Rc), Oppido Marina (Rc) in Calabria; Altavilla Silentina (Sa), Polla (Sa), Quarto (Na) in Campania; e Vejano (Vt) nel Lazio. Insomma anche i questo dossier la nostra regione registra forte ritardi nella prevenzione di frane ed alluvioni. Sempre troppo anche il cemento lun-

go i corsi d’acqua e in prossimità di versanti franosi e instabili. Nel 79% dei comuni coinvolti nell’indagine Ecosistema rischio 2009 sono presenti abitazioni in aree esposte a pericolo di frane e alluvioni, nel 28% dei casi sono presenti in tali aree interi quartieri e nel 54% fabbricati e insediamenti industriali. Nel 20% dei comuni campione d’indagine in aree classificate a rischio idrogeologicoso-

no presenti strutture sensibili o strutture ricettive turistiche. Nel 36% dei comuni non viene ancora realizzata una manutenzione ordinaria delle sponde. Nonostante sia così pesante l’urbanizzazione delle zone a rischio appena il 7% delle amministrazioni comunali ha provveduto a delocalizzare abitazioni e solo nel 3% dei casi sono stati avviati interventi di delocalizzazione dei fabbricati industriali. Nel 15% dei comuni mancano ancora i piani urbanistici che prevedono vincoli all’edificazione delle aree a rischio idrogeologico: i dati sulla pesante urbanizzazione delle zone a rischio nel paese dimostrano come sia urgente dare maggiore efficacia a questi strumenti normativi. Dati confortanti arrivano invece per le attività svolte nell’organizzazione del sistema locale di

protezione civile: l’82% delle amministrazioni comunali possiede un piano d’emergenza da mettere in atto in caso di frana o alluvione, e nel 54% dei casi i piani sono stati aggiornati negli ultimi due anni.E’ questa la fotografia del pericolo frane e alluvioni in l’Italia scattata da Legambiente e dal Dipartimento della Protezione Civile con Ecosistema Rischio 2009. L’indagine, realizzata nell’ambito della campagna nazionale Operazione Fiumi 2009, che ha monitorato le atti-

In Calabria secondo Ecosistema a rischio sono 57 i comuni a rischio frana, 2 a rischio alluvione, 350 sia frana sia alluvione vità nell’opera di prevenzione di frane e alluvioni realizzate da oltre 1.700 amministrazioni comunali, pari al 30% dei 5581 comuni classificatiarischioidrogeologico dal Ministero dell’Ambiente e dall’Upi. In Calabria tutti i 409 comuni sono a rischio idrogeologico. Un dato che mette in luce la fragilità di un territorio dove bastano ormai semplici temporali a provocare vere tragedie.


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AGRICOLTURA

Inascoltate le richieste degli agricoltori Il fondo per il 2010 resta di 16,7 milioni Il ministro Zaia si dichiara soddisfatto per gli aiuti previsti nella manovra economica del Governo di Carmela Mirarchi ROMA- Il principale intervento per le imprese contenuto nella manovra economica 2010 è l’aumento di 400 milioni di euro per il prossimo biennio delle risorse destinate a finanziare il credito d’imposta per gli investimenti in ricerca. A questo si affianca una serie di interventi destinati al settore agricolo e quantificati dal ministro delle Politiche agricole Luca Zaia in circa 1,1 miliardi per il periodo 2010-2012 . Insomma dopo al protesta delle associazioni del che denunciano i gravi effetti della crisi economica sul settore calabrese il Governo ha stanziato i fondi per aiutare il settore agricolo. Il ministro Zaia ha commentato positivamente la manovra . «Sono molto soddisfatto - ha detto - per il rifinanziamento del Fondo di solidarietà nazionale che che era molto atteso. Per l’agricoltura e l’agroalimentare italiani sono stati stanziati complessivamente, per il solo triennio 2010-2012, circa 1 miliardo e 115 milioni di euro». Tra

A fine novembre la protesta in Calabria per ottenere un maggiore finanziamento del Fondo di solidarietà nazionale. La richiesta sembra però non essere stata ascoltata

di cm

le i principali interventi previsti dal Governo: Rifinanziamento del Fondo di solidarietà nazionale; Spesa di 120,2 milioni di euro per la proroga dal 1° gennaio al 31 luglio 2010 delle agevolazioni contributive per i datori di lavoro agricoli di zone svantaggiate; Accesso al fondo di garanzia dei Confidi (20 milioni); Contributi alla produzione di prodotti tipici (10 milioni). A fine novembre le associazioni di categoria calabresi avevano dato vita ad una mobilitazione unitaria per indicare al Governo gli interventi necessari per superare la crisi: Stabilizzazione degli sgravi previdenziali per le aree montane e svantaggiate. Ripristino della dotazione del Fondo di Solidarietà

Nazionale per il 2008 e 2009. Introduzione agevolazioni contributive e tributarie per le imprese agricole colpite da crisi di mercato. Favorimento dell’accesso al

Il Ministro Zaia: «Per il triennio 2010-12 e per la copertura degli scoperti degli anni precedenti sono disponibili complessivamente 877.200.000 euro»

credito. Molte richieste degli agricoltori non sono state però soddisfatte. Questi avevano già sottolineato che l’emendamento del governo alla manovra economica per il prossimo anno (51,9 milioni di euro per il 2010 e 16,7 milioni di euro per ciascun anno del biennio 2011 e 2012), non era quello che si aspettavamo. «Sono interventi che non danno risposte valide - avevano dichiarato -. Oltretutto, viene escluso il pregresso. Così il 2009 resterà completamente scoperto». Alla fine i fondi che hanno ottenuto sono rimasti quelli delle previsioni. Per il rifinanziamento del Fondo di solidarietà nazionale per il 2010 sono stati stanziati 51,9 milioni e16,7 milioni di euro.

Le precisazioni dell’assessore Lorecchio sulla documentazione

Risarcimenti, i modelli sono on line «Chi alla data del danno era sprovvisto di assegnazione di partita Iva e iscrizione alla Camera di commercio lo autodichiari attraverso il modello on line»

L’Istituto agricolo di Falerna "aiuta" la tradizione

di c.m. CROTONE - Il consigliere provinciale con delega all’Agricoltura, Umberto Lorecchio, in riferimento alla documentazione da trasmettere agli uffici preposti riguardo "Calamità naturale, Eccesso termico 2007", rende noto che la documentazione richiesta dovrà essere presentata entro il termine prestabilito. «Intendo ribadire che ci stiamoadoperandoa snellire e velocizzare l’iter burocratico e agevolare innanzitutto e solamente gli agricoltori. Non si sta facendonépubblicitànéquant’altro per cui invito tutti a collaborare ed evitare -dichiara Lorecchio -

di fare demagogia e propaganda politica alle spalle di chi lavora veramente con la schiena china. Prima di diffondere determinate notizie sarebbe cosa buona e giu-

sta avere piena coscienza di ciò che si sta dicendo. Esistono dei riferimenti normativi di legge dai quali non si può prescindere. Detto ciò - conclude - invito tutti, compresi i micro viticoltori a presentare tutta la documentazione richiesta presso gli uffici di competenza, all’interno dei quali ci lavorano persone qualificate che saranno anche da supporto per la compilazione della documentazione richiesta. Chi alla data del danno era sprovvisto di assegnazione di partita iva e iscrizione alla Camera di CommercioAgricoltura e Artigianato è bene che lo auto dichiari attraverso un apposito modello che è scaricabile on line».

FALERNA - Dall’accordo di rete siglato dal Prof. Mario Antonio Gallo, Dirigente Scolastico dell’Ipaa di Falerna, dal Prof. Felice Caruso, Dirigente scolastico dell’Ic falernese e dal sindaco della città di Falerna Giovanni Costanzo nasce un esempio di buona amministrazione. Le tre istituzioni infatti, dopo aver stipulatoun accordo a sostegnodi tutte le iniziative formative mirate alla prevenzione del disagio giovanile, alla diffusione della legalità, al sostegno di studenti bisognevoli di interventi didattici specialistici,hannoaderitoal programma di intervento della Regione Calabria 2008-2010 per l’integrazione scolastica degli alunni disabili. E i risultati non si sono fatti attendere. Infatti la scheda progetto presentata dall’amministrazione comunale di Falerna per favorire l’accessibilità alle strutture scolastiche e la partecipazione alle attività didattiche degli alunni disabili, predisposta dal gruppo di lavoro composto dai dirigenti scolastici degli istituti coinvolti, Prof. Mario Antonio Gallo e Prof. Felice Caruso, dal Prof. Orfeo Sirianni e dalla Prof.ssa Muoio Claudia docenti dell’Ipaae referenti per la valutazione e per la progettazione Fse e Fesr, dal sindaco della cittadina tirrenica Giovanni Costanzo, dall’assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Falerna Leonilde Cosentino, è stata meritevole di accoglimento ed inserita nell’elenco delle istanze ammesse a finanziamento. Il Sindaco di Falerna Giovanni Costanzo ha espresso grande soddisfazione per l’impulso dato dal Dirigente dell’Ipaa in quanto, il finanziamento ottenuto, da utilizzare per la creazione di un laboratorio per il recupero delle tradizioni gastronomiche e dei mestieri, la realizzazione di prodotti tipici, la creazione di oggetti della civiltà contadina seguendo le tecniche di antiche lavorazioni, da destinare agli studenti delle scuole falernesi e ai ragazzi diversamente abili del territorio, favorisce e sviluppa il rispetto del proprio patrimonio culturale e la cultura alla solidarietà.




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il Domani Giovedì 10 Dicembre 2009

TRASPORTI, ENTI LOCALI Un piano contro le bizzarrie del clima. Che in questo periodo si traducono in una sola parola: neve A Cosenza illustrati gli interventi che consentiranno di superare la stagione fredda senza patemi

L’emergenza inverno in autostrada tutte le contromisure dell’Anas di Saverio Paletta COSENZA - Prevenire è meglio che curare, per dirla con un luogo comunetransitatodallamedicina a tutti gli altri settori della vita. E perciò pure l’Anas ne ha fatto tesoro, mettendo a punto un piano contro le bizzarrie del clima. Che in questo periodo si traducono in una sola, efficace, parola: neve. «Ormai siamo fuori dall’emergenza programmata», dice Salvatore Tonti, l’ingegnere dell’Anas responsabile di questo piano. Tutte le istituzioni preposte al controllo del territorio "parlano la stessa lingua", prosegue Tonti. Da ciò l’idea di un piano preventivo rivolto a tutti: forze dell’ordine, prefetture, Protezione civile, Vigili del fuoco e, naturalmente, automobilisti. Una categoria, quest’ultima,indisciplinata,la cui

indisciplina, al sud, raggiunge livelli fortissimi. Perciò le prescrizioni comportamentali scaturite dalla conferenza stampa, svoltasi ieri mattina nella sede interdipartimentale dell’Anas di Cosenza, sono rivolte anche e soprattutto a loro: i trasgressori beccheranno una sanzione salata dalla polizia stradale, che vigilerà presso gli

svincoli e le uscite più importanti della A3. Automobilista (meridionale e non) avvisato, quindi. Il sistema previsto dall’Anas si basa su un codice "cromatico", che ricorda non poco i film e le fiction di ambientazione militare. Lo riepiloghiamo per comodità del lettore. Finché c’è bel tempo o, data la stagione, un po’ di pioggia

e qualche lieve foschia, il "codice" è "zero". Si può transitare tranquilli anche per la nostra scassatissima A3. Quando si è nell’imminenza di una nevicata che potrebbe comportare problemi alla circolazione, il codice è "verde". In questo caso valgono ancora le normali regole di prudenza: partire per tempo e non correre. Se la nevicata è in corso ma è fronteggiabile, il codice diventa giallo. In questo caso, vale la normale regola di prudenza, cioè l’uso delle catene da neve o degli pneumatici ad hoc. Se il codice diventa "rosso", la situazione si fa più seria: vuol dire che siamo di fronte a una nevicata intensa come se ne vedono spesso dalle parti della Sila, in alcune zone dell’Appennino calabro e della fascia aspromontana. In questo caso, la situazione si fa pericolosa. È possibile il

rovesciamento dei mezzi pesanti, con conseguente chiusura del tratto stradale. Dopo il codice rosso, c’è il "nero", un’ipotesi che, si spera, resti del tutto accademica. Il codice nero, infatti, indica una situazione di totale paralisi del traffico, in cui nemmeno gli "spargisale" potrebbero operare, se non a prezzo di grandi difficoltà. La zona calda, naturalmente, è quella della provincia di Cosenza: "L’emergenza è prevista dallo svincolo di Lagonegro fino a Catanzaro". Dopo, a destare preoc-

Quando si è nell’imminenza di una nevicata che potrebbe comportare problemi il codice è "verde" cupazioni, è l’area dell’Aspromonte. Nelle zone calde, specie in situazione di codice rosso, è prevista una postazione dei Vigili del fuoco. Particolarmentea rischio è il tratto compreso tra Lagonegro e Frascineto. Nei casi più delicati, il traffico verrà deviato sulla 107, per quel che riguarda il Tirreno, e sulla statale 574 per il traffico diretto sullo Jonio.



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UNIVERSITA' E SCUOLA

Integrazione scolastica dei disabili La Regione approva 73 progetti Sarà finanziato l’acquisto di scuolabus, arredi e ausili specifici e sarà migliorata la qualità dell’offerta formativa e didattica di Oriana Tavano CATANZARO - Sviluppare l’integrazione scolastica degli alunni e aumentare le opportunità di un loro futuro inserimento lavorativo, per combattere ogni forma di discriminazione, per ridurre l’abbandono scolastico e la disparità attualmente presente nella scuola. Sono questi i principi su cui si articolano i 73 progetti, presentati dai Comuni calabresi e approvatidalla Regione Calabria, orientati a promuovere una maggiore integrazione degli studenti disabili nelle scuole del territorio. In particolare, tali progetti hanno come obiettivo quello di semplificare l’accessibilità alle strutture degli alunni portatori di handicap motori, attraverso l’eliminazione delle barriere architettoniche che ne pregiudicano l’autonomia, favorendo, così, una loro più effettiva partecipazione alle attività didattiche. I 73 progetti, su un totale di 121 presentati dai Comuni calabresi in risposta al bando varato nel mese di luglio dal Dipartimento Istruzione della Regione, sono stati inseriti in graduatoria e ammessi al finanziamento per l’ammontare di 3,6 milioni di euro. Le domande non ammesse per mancanza dei requisiti richiesti sono state 35, mentre sono 13 quelle che non hanno raggiunto il punteggio minimo previsto. Nello specifico, i progetti presentati,sfruttandoi finanziamentidel Fondo sociale europeo, si propongono di incrementare la dotazione strumentale e di risorse umane a supporto dell’integrazione scolastica degli alunni disabili delle scuole statali primarie e secondarie di primo e secondo grado. Con i contributi che verranno erogati, i Comuni beneficiari del finanziamento potranno

acquistare scuolabus per il trasporto di alunni con disabilità o sostituire scuolabus obsoleti e inquinanti, magari adeguando quelli che fanno già parte della loro dotazione anche al trasporto degli alunni disabili. I finanziamenti messi a disposizione dal bando potranno essere utilizzati dalle amministrazioni comunali per acquistareausiliematerialididattici, attrezzature fisse specialistiche, arredi specifici per la mensa scolastica e la palestra, oppure essere indirizzati a sostenere le spese di assistenza per l’autonomia degli alunni con disabilità fisica, psichica o sensoriale certificata

3,6 Sono i milioni di euro messi a disposizione dal Fse per realizzare innovazioni strutturali a favore degli alunni portatori di handicap dalle strutture competentio ancora per assumere personale qualificato in grado di assistere e coadiuvare le attività didattiche dei portatori di handicap. Secondo il vicepresidente della Giunta regionale Domenico Cersosimo il fatto di consentire ai Comuni di dotarsi di una serie di attrezzature che facilitino i percorsi inclusivi all’interno delle strutture scolastiche, «oltre che essere un segno di civiltà, equivale a far sì che gli alunni con disabilità partecipino compiutamente alle attivitàdidattiche,riducendoal minimo i rischi dell’abbandono e aumentando l’efficacia degli studi». Cersosimo ha sottolineato

Cersosimo: «I progetti mirano a facilitare l’effettiva partecipazione alle attività didattiche, aumentare l’integrazione sociale e le possibilità di inserimento lavorativo» l’importanza dell’inclusione scolastica anche ai fini di una maggiore integrazione sociale e in vista di un futuro ingresso nel mondo del lavoro dei giovani disabili. «Tra qualche giorno - ha assicurato Cersosimo - saremo in grado di pubblicare le graduatorie dell’altro bando relativo alla realizzazione di progetti presentati dalle istituzioni scolastiche statali di ogni ordine e grado e orientati al miglioramento dei livelli qualitativi dell’offerta formativa ed educativa per gli alunni con disabilità». I progetti presentati dai vari istituti scolastici del territorio, attualmente sotto esame, sono 99 e la loro valutazione, come si apprende da una nota del Dipartimento Istruzione, si è rivelata particolarmente laboriosa in quanto strettamente connessa a una serie di priorità legate alla territorialità, alla capacità di fare rete tra scuole e Comuni, all’acquisto di strumentazioni ecocompatibiliedausilispecificialtamente innovativi. La realizzazione di tali innovazioni nelle strutture scolastiche calabresi, piuttosto carenti specie per quanto concerne i requisiti logistici di accessibilità, rappresenta un grande passo in avanti nella direzione di una effettiva e reale garanzia del diritto allo studio per tutti.

Scuole calabresi e Telethon 2009 insieme per il futuro della ricerca CATANZARO - Le scuole calabresi anchequest’annosi unisconoalla consuetamaratonadiTelethon,l’organizzazione che ormai da parecchi anni lavora per raccogliere fondi in grado di finanziare progetti di ricerca sulla distrofia muscolare e le malattie genetiche rare. Le scuole della Calabria si sono sempre distinte per il grande cuore e le tante iniziative benefiche, ma quest’anno è stato raggiunto un altro traguardo grazie ad un importante progetto di informazione e sostegno promosso dall’Ufficio scolastico regionale della Calabria in collaborazione con il Comitato Telethon, che prevede la distribuzione nelle scuole di un kit gratuito di materiali didattici per muovere le leve della raccolta. Il direttore dell’Usr Calabria Francesco Mercurio, con una nota di sensibilizzazionedirettaaidirigentiscolastici della regione, ha inteso promuovere una vera e propria campagna informativa finalizzata a far conoscere agli studenti la grande azione che Telethon compie ormai da anni a sostegno della ricerca scientifica sulla distrofia muscolare e le altre malattie genetiche rare. La finalità dell’iniziativa promossa dall’Usr è quella di far comprendere il grande contributo che, grazie alla raccolta fondi, si può offrire allo studio delle cause e delle eventuali cure per queste terribili patologie, spesso de-

generative, che spesso si scoprono già in età giovanile. Telethon in Italia è nato nel 1990, quando fu fondato da Susanna Agnelli per la raccolta di fondi in grado di finanziare progetti di ricerca scientifica ed è noto soprattutto per la maratona televisiva, giunta quest’anno alla ventesima edizione. Presieduto a partire da quest’anno dal presidente della Fiat Luca Cordero di Montezemolo, ha come obiettivo la lotta alle malattie genetiche rare e per questomotivohadestinatoallaricerca un totale di circa 300 milioni euro. Di questi, 107 milioni sono stati stanziati in ricerca interna, cioè a favore di ricercatori che lavorano negli istituti Telethon, mentre quasi il doppio sonoandatiallaricercaesterna,ovveroin progetti di ricerca, borse di studio e servizi affidati a ricercatori ospitati da universitàe centri di ricercapubblici e privati. Telethon ha fondato tre istituti di ricerca e un laboratorio: l’Istituto Telethon di genetica e medicina (Tigem), l’IstitutoSan RaffaeleTelethonper la Terapia genica (Hsr-Tiget), l’Istituto Telethon Dulbecco (Dti), e il Tecnothon, un laboratoriodi ricercatecnologica che sviluppa e implementa progetti di ausilio per disabili. Inoltre ha sostenuto finanziariamente il lavoro di 1.364 ricercatori e ha finanziato 2.200 progetti di ricerca su 444 malattie diverse.


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TRIBUTI E WELFARE

La spesa sanitaria italiana è sotto la media dell’Ocse Nell’ultimo rapporto dell’Ocse "Health at a Glance 2009" l’Italia è al 19° posto su 30 con una spesa pro capite di 2.686 dollari

di Gaia Mutone ROMA — Buone notizie per il sistema sanitario italiano. L’ultimo rapporto dell’Ocse "Health at a Glance 2009", promuove il nostro Paese per la qualità complessiva del servizio offerto evidenziando come ciò non avvenga a fronte di una specia eccessivamente alta. Raffrontando i dati relativi ai trenta Paesi presi in esame, infatti, emerge che l’Italia nel 2007, ultimo anno disponibile per la raccolta delle evidenze, la spesa sanitaria pro capite è di 2.686 dollari (pari a circa 1815 euro) contro una media Ocse di 2.984 (2016 euro), cioè l’8,7% del Pil contro l’8,9%dimediaOcse.Immediatamente sotto la media la Finlandia con 2.840 euro pro capite, la Grecia con 2.727 euro, mentre la Spagna, con 2.671 euro segue proprio l’Italia. Siamo dunque al 19mo posto su 30 per i costi pro capite e al 16mo posto per l’incidenza delle spese della sanità rispetto al Pil. Se, come titola il rapporto stesso, «il miglior sistema sanitario non è per forza quello più costoso», possimo una volta tanto tirare un sospiro di sollievo. In particolare, dice il rapporto, l’Italia offre un’assistenza di buona qualità ai pazienti colpiti da infarto e ictus, raggiungendo così un tasso di mortalità inferiore rispetto alla maggior parte dei paesi dell’Ocse, con l’esclusione dei paesi del Nord Europa. Riesce ad assistere meglio e a non dimettere con facilità chi è affetto da malattie croniche e degenera-

tive come asma e diabete. Per queste ultime patologie, anzi, si evidenzia una buona copertura con il risultato che, come nei sistemi sanitari di Olanda, Svizzera e Germania gli elevati costi di ospedalizzazioneriesconoadessere ridotti efficacemente. Tutto il contrario di quanto riescono a fare ad esempio gli Stati Uniti, i quali non riesconoa coprirele nuovemalattie croniche come l’asma, ma dove nel complesso si raggiungono, insieme al Canada, i più alti livelli qualitativi di ricerca e di assistenza ai pazienti affetti da gravi patologie come i tumori. Usa e Canada, inoltre, e non a caso, sono i due paesi che effettuano il numero più alto di screening salvando in questo modo molte persone. «Nessun Paese offre servizi di qualità elevata in tutte le aree» e in generale ci si aspettano dei miglioramenti nella promozione e nelle attività di prevenzione. In Italia quasi quattro bambini su dieci nascono con un parto cesareo. Solo il Messico ha livelli di cesarei alti come i nostri. I dati, relativi al 2007, indicano che in Italia ogni 100 nati vivi, 39,7 nascono con il taglio cesareo, contro la media dei Paesi Ocse pari al 25,7. Il Rapporto rileva come negli ultimi 10 anni il ricorso al cesareo sia cresciuto in tutti i Paesi Ocse. Ma la pratica resta decisamente meno diffusa in Finlandia (16 su 100), Norvegia (15,9) e Olanda (14 su 100). Da rilevare anche che la percentualedei cesareisale nelle case di cura private. La crescita della pratica sembra essere dovuta in generale al fatto che le complicazionisarebberominori,ancjhe se in realtà evidenze scientifiche non ce ne sono. Malgrado il calo delle nascite, la Campania rimane la regione italiana con il più elevato tasso di natalità (10,6%

contro il 9,5% nazionale). L’età media delle madri al primo figlio è pari a 28,1 anni e quella dei padri è 33,5 anni, ma i dati relativi al periodo 1998-2007 registrano un piccolo incremento della percentuale di nati da madri in età più avanzata. Riguardo all’abortività, la Campania figura tra le dieci regioni in cui il tasso è inferiore a

anni. Per quanto riguarda le aspettative di vita, la media dei Paesi Ocse è di 79,1 anni, ma ben otto Paesi su trenta non la raggiungono: Danimarca (78,4), Stati Uniti (78,1), Repubblica Ceca (77,0), Polonia (75,4), Messico (75,0), Repubblica Slovacca (74,3), Ungheria (73,3) e Turchia (73,2). Ovunque nei paesi Ocse le donne

quello medio nazionale in tutte le classi di età. Il tasso di interruzionevolontariadigravidanzadel 2007 è stato 8,2% donne di 15-49

vivono più a lungo, in media 5, 6 anni più degli uomini. In Italia, per esempio, hanno un’aspettativa di vita di 84,2 anni, contro i

78,5 anni degli uomini. Il fumo, tuttavia, è il responsabile di una progressiva riduzione delle aspettative di vita nelle donne che dagli anni Sessanta hanno visto alzarsi vertiginosamente la speranza di vita, ma che per la diffusione di comportamenti rischiosi e di malattie cardiovascolari sono sempre più esposte a nuove minacce per la salute. In generale, si rileva nel rapporto, nel decennio 1997-2007 la spesa pro capite per la salute è aumentata nei Paesi Ocse al ritmo del 4,1% l’anno. In Italia la spesa è cresciuta a un ritmo decisamente inferiore (2,4%). Gli Usa sono l’unico Paese in cui la spesa privata supera quella pubblica: 7.290 dollari a carico del cittadino. Al secondo posto c’è la Norvegia (4.763 dollari di spesa sanitaria pro capite) seguita dalla Svizzera (4.417 dollari). In coda alla classifica il Messico (823 dollari) e la Turchia (618 dollari nel 2005). Data la fotografia scattatadall’Ocse,qualipotrebbero essere le prossime innovazioni nei sistemi sanitari mondiali? Innanzittutto guardando oltreoceano si spera che gli sforzi del presidente Obama sfocino nella tanto agognata riforma della sanità pubblica e che il diritto alla salute sia di tutti, mentre per quanto riguarda l’Europa e il nostro Paese, a fronte di un enorme debito pubblico e del progressivo invecchiamento dell’età media delle persone, un ruolo fondamentale sarà svolto dalla prevenzione, unico modo per risparmiare e salvare vite.


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POLITICA ED ECONOMIA NAZIONALE Maroni: «Un’Agenzia per i beni sequestrati»

Logo Stg per la pizza napoletana BRUXELLES - La pizza prodotta seconda la tradizione napoletana ha ottenuto il riconoscimento europeo di specialita’ tradizionale garantita (Stg) e verrà protetta dall’Ue contro imitazioni e falsi. Il via libera è giunto dal Comitato europeo per le indicazioni geografiche, denominazioni d’origine protette e specialità’ alimentari, riunitosi ieri a Bruxelles. Per l’Italia rappresenta una grande vittoria.

ROMA - Roberto Maroni: «Un’agenzia per i beni sequestrati in modo da poter valorizzare l’utilizzo del patrimonio,valutato 6 miliardi». L’annuncio del ministro dell’Interno arriva al convegno del Pdl sui risultati del centrodestra nella lotta alla mafia. «Questo governo sottolinea, ha avviato un’azione di contrasto senza precedenti». Al convegno era presente anche il Guardasigilli Alfano che vuole proporre il 41 bis per il boss Nicchi e con questo i detenuti sottoposti a regime speciale saranno ben 645, «È il record storico».

«Lavorando di più in Procura si arresta qualche latitante in più e si fa il bene del Paese»

Alfano polemico, ai magistrati: «Andate meno in tv e lavorate» di Luana Rocca

ROMA - Il ministro della Giustizia Angelino Alfano in conferenza stampa al Senato con il ministro dell’Interno Roberto Maroni e i vertici del Pdl per mostrare i risultati della lotta alla criminalità organizzata, sollecita i magistrati a stare lontani dalla ribalta dei mezzi di informazione. La mafia «si può combattere senza andare in tv o a fare convegni». «Lavorando di più in procura e senza le luci delle telecamere si arresta qualche latitante in più, e così si fa il bene del Paese». La conferenza era stata aperta da Maroni per ribadire appunto che il governo «ha avviato un’azione di contrasto alla mafia senza precedenti negli ultimi decenni». Alfano ha poi ribadito che «la mafia è "già in ginocchio"». «I leader storici di Cosa Nostra sono decaduti e sono in carcere, in 41 bis. Il nostro obiettivo è stendere a terra la mafia e liberarcene al più presto possibile». Grande importanza si dà anche all’ «antimafia delle leggi e dei fatti» che hanno consentito al governo Berlusconi di arrivare a ’’grandi risultati’’, sul fronte di "arresti, sequestri e confische di beni" ai danni di Cosa Nostra. Inoltre Alfano ha più volte elogiato e ringraziato il procuratore capo di Palermo, Messineo, per «il tris di arresti, Raccuglia, Nicchi e Fidanzati, che ha consentito la decapitazione della mafia palermitana mandando anche un messaggio importante: quello, appunto, che si può vincere la mafia anche senza fare il giro delle televisioni, ma lavorando di più in pro-

cura». «Tutto ciò dà il senso dell’unità dello Stato nella lotta alla mafia per cui governo, magistratura e forze dell’ordine giocano in un’unica squadra». Le norme applicate dall’ Italia contro la criminalità, in particolare sul trattamento dei beni patrimoniali sequestrati e confiscati, rappresentano un «modello» in ambito europeo ed internazionale e «sono state fatte proprie anche dal programma di Stoccolma, come sottolineato nel recente Consiglio sulla giustizia e sulla sicurezza interna di Bruxelles». « Le modalità di confisca e di sequestro dei beni criminali previste dal governo Berlusconi sono divenute «patrimonio della dichiarazione finale del G8». Alfano ha concluso: «L’Italia ha tracciato la rotta della lotta ala criminalità organizzata in ambito internazionale ed europeo». Proprio per questo il Guardasigilli ha rivendicato con orgoglio che

«il governo non a caso in questi 19 mesi è intervenuto su due aspetti che più stanno a cuore ai boss, inasprendo il regime del carcere duro e rendendo sempre più efficace l’aggressione ai patrimoni accomulati illecitamente» sottolineando anche che ad oggi sono stati 167 i provvedimenti di 41 bis come prima applicazione di carcere duro da lui firmati in 185 giorni di governo e a questi si aggiungono altri 769 provvedimenti di proroga, per un totale di 946 decreti di 41 bis. Di questi «solo 67 sono stati annullati dai tribuali di sorveglianza, ed è un dato dimezzato rispetto a quello degli anni trascorsi». Infine il Guardasigilli ha anche reso nota di «avere riapplicato 16 41 bis dopo il loro annullamento da parte del tribunale di sorveglianza. Si è trattato di un’assunzione diretta e personale in collaborazione con la magistratura».

Il declassamento del debito sovrano da parte di Fitch a ’BBB+’ dal ’A-’ frena le borse e l’euro

La situazione delle finanze elleniche spaventa sempre di più ROMA - Come anticipato dal Domani il 29 novembre scorso, prima o poi doveva accadere e la Grecia è sotto i riflettori all’indomani del declassamento del giudizio sul debito sovrano da parte di Fitch a ’BBB+’ con outlook negativo, dal precedente ’A-’. Uno shock che è stato per ore riflesso anche dai timori delle borse, soprattutto quelle europee. Ma, come scrivevamo undici giorni addietro, se la situazione delle finanze ellenichen è talmente preoccupante da far pensare che per Atene sia difficile uscirne senza un aiuto europeo, questo tipo di aiuto sembra, almeno politicamente, piuttosto difficile, a ben

leggere le parole del ministro delle Finanze svedese Anders Borg, presidente fino al termine del 2009 del Consiglio dei ministri delle Finanze Ue. Borg afferma, secondo il tedesco Handelsblatt , che i Paesi europei devono risolvere da soli i propri problemi. Borg ha invece escluso un eventuale sostegno da parte del Fondo monetario internazionae. L’intervento del Fmi, ha spiegato il ministro, si rende necessario soltanto quando un paese non è più capace di piazzare il proprio debito sul mercato e "questo non è il caso della Grecia".Dal canto suo, il ministro dell’Economia francese Christine Lagarde ha sottolinea-

to, in un’intervista alla radio Rmc, come sia necessario per la Greciamigliorareicontipubblici: «Non penso che la Grecia andrà in bancarotta», ha detto Lagarde, «ma la sua situazione mostra come i Paesi, tra cui la Francia, debbano sempre stare attenti alla credibilità del proprio debito». Il ministro dell’Economia greco, ha aggiunto Lagarde, si recherà in Francia martedì prossimo per discutere delle finanze pubbliche del suo Paese. «Noi (ministri europei delle Finanze) abbiamo chiesto al collega greco di mettere a punto un piano efficace per riequilibrare i conti pubblici. Ci aspettiamo che lo faccia, si è im-

pegnato con noi», ha aggiunto la Lagarde. Come spiegavamo nel nostro articolo, non saremmo molto fiduciosi del fatto che la Grecia riesca a piazzare con grande facilità il suo debito, cioè a vendere titoli di Stato. Martedì sera lo spread dei titoli grec, cioè la differenza con il rendimento dei Bund tedeschi (che fanno da base di riferimento) ha toccato i 203 punti, prossimi ai 215 di un recente record: lo "spread" d vuol dire che se compri titoli di Stato greci a dieci anni otterrai il 2,15 per cento in più di rendimento rispetto a quelli tedeschi, ma a tuo rischio e pericolo. Vale la pena di rischiare?

Ma per Coldiretti: «Metà ingredienti sono stranieri» Roma - In Italia almeno una pizza su due è «straniera» perché contiene ingredienti importati dall’estero anche se i consumatori credono di assaporare i prodotti della tradizione Made in Italy e invece viene servito loro un mix di farina, pomodoro, mozzarelle e olio provenienti da migliaia dichilometri di distanza. A denunciarlo è la Coldiretti che, in riferimento al riconoscimento comunitario come Stg, sottolinea l’importanza di garantire l’origine nazionale degli ingredienti. Infatti «Sempre più spesso nelle pizzerie viene servito un prodotto preparato con cagliate provenienti dall’est Europa invece della tradizionale mozzarella, pomodoro cinese invece di quello nostrano, olio di’oliva tunisino e spagnolo o olio di semi al posto dell’extravergine italiano e farina canadese o ucraina che sostituisce quella ottenuta dal grano nazionale per non parlare del pizzaiolo "egiziano". Il rischio è di perdere lo storico legame con Napoli che è la regione di provenienza della vera «pizza napoletana» nata a metà del 1700. Coldiretti conclude che in Italia ci sono 25mila pizzerie con120 mila posti di lavoro e un fatturato di 5 miliardi, in crescita nonostante la crisi. Inoltre una recente ricerca Doxa ha stabilito che per la pausa pranzo, il 29 per cento degli italiani predilige pasta, ma ben il 26 per cento «pizza».


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POLITICA ED ECONOMIA NAZIONALE

L’opposizione chiede un patto ma il Governo vuole la fiducia Casini, per tutti, propone di ritirare la maggior parte degli emendamenti dell’opposizione in cambio della rinuncia

di Carlo Bassi ROMA È iniziata in aula alla Camera la discussione generale sulla Finanziaria e il ddl di Bilancio, presente anche il ministro dell’Economia Giulio Tremonti. Mentre si dà ormai per cento che il Governo chiederà il voto di fiducia per l’approvazione del

«La maggioranza non può appiattirsi sul Parlamento. Tremonti lei è uomo d’onore e le chiediamo di sottoscrivere questo patto», Casini maxiemendamento,avendoneottenuto l’approvazione in Consiglio dei ministri. Ma l’opposizione continua a promettere battaglia, anche dopo aver offerto un patto al Governo: «Oggi chiediamo al governo di sottoscrivereun patto a difesa della centralità del Parlamento: noi riduciamo gli emendamento e lui accetta la discussione e il voto degli emendamenti senza l’apposizione del voto di fiducia». È quanto ha proposto il leader dell’Udc,

Pier Ferdinando Casini, intervenendo nel dibattito: «È a difesa anche della maggioranza - ha aggiunto - che non può appiattirsi sul Parlamento. Tremonti lei è uomo d’onore e le chiediamo di sottoscrivere questo patto». La proposta di Casini è stata appoggiataanchedaglialtripartiti dell’opposizione e tutti hanno promesso un ’taglio’ ’’drastico’’ degli emendamenti in cambio di una discussione nel merito senza l’apposizionedella questione di fiducia. Appena iniziata la seduta, il leader dell’Udc ha preso la parola specificando che, diversamente da quanto emerso in alcuni servizi dei media, l’opposizionenon ha mai fatto ostruzionismo in commissione. «Siamo disponibili - ha sottolineato - a ridurre al minimo i nostri emendamenti: non chiediamo al governo di pagare il prezzo di un’approvazione di questi, sarebbe un ricatto, ma almeno chiediamo un impegno onesto e sincero perché vengano posti in discussione senza voto di fidu-

Il ministro del Welfare ha risposto alle critiche dei sindacati sull’uso del Tfr spiegando che non cambia nulla

Giulio Tremonti con Alessandro Azzi (Federcasse) alla presentazione della Banca del Sud

cia». La stessa richiesta è venuta poi dal vice presidente vicario del Pd Michele Ventura. «Confermo - ha detto - che anche noi siamo disponibili a un drastico ridimensionamento degli emendamenti dando anche garanzia che il confronto potrà svilupparsi nell’ambito delle giornate previste di esame. Tutto questo, però, evitando la fiducia per ricomporre la frattura che si è consumata in commissione Bilancio». Anche l’Italia dei Valori ha dato la propria disponibilità in questo senso. In commissione Bilancio, durante l’esame della Finanziaria, «non c’è stato alcun ostruzionismo ma una discussione anche intensa e prolungata», come ha ammesso lo stesso ministro dell’Economia intervenendo a sua volta in aula. «Sul lavoro di commissione va riconosciuto il fatto che non c’è stato ostruzionismo... Questo è stato positivo. E ora, siamo qui per di-

scutere non sul metodo ma per avviare la discussione d’aula». «Dal governo sono arrivate iniziative più svariate, come coriandoli, senza che ce ne sia una davvero incisiva» sui problemi del lavoro e della mancanza di liquidità per le piccole imprese. Questa l’opinione di Pierluigi Bersani a Montecitorio espressa parlando con i cronisti della Finanziaria. Bersani, che ha incontrato il capogruppo dell’Udc in commissione Bilancio Gian Luca Galletti, ha detto che «si sta lavorando» per un pacchettodi emendamenti dell’intera opposizione. «La situazione è seria - ha aggiunto - il 2010 sarà davvero difficile, e dopo settimane di promesse roboanti abbiamo una Finanziaria di coriandoli che non affronta le questioni vere, in cui ci sono coperture una tantum su spese correnti che pregiudicano la tenuta dei conti pubblici in prospettiva».

Insomma, per il leader del Pdl, sui temi del lavoro e della piccola impresa, la Finanziaria «è come acqua sul marmo, e il Pd farà sentire la sua voce». Alla domanda se la battaglia parlamentare si tradurrà in ostruzionismo, Bersani ha risposto di no: «Noi non siamo gente da ostruzionismo. Noi siamo gente di governo, non facciamo agit prop

«Sui temi del lavoro e della piccola impresa, la Finanziaria «è come acqua sul marmo, e il Pd farà sentire la sua voce», Bersani e non facciamo proposte in Parlamento solo per far propaganda. Vogliamo discutere perché pensiamo che dal confronto nascano le scelte per il bene comune del Paese». Intanto, il ministro del Welfare ha risposto alle critiche dei sindacati sull’uso del Tfr spiegando che non è cambiato assolutamente nulla. Per quanto riguarda la polemica sui tagli all’editoria rimandiamo il lettore a pagina 7.

Barack Obama suggerisce cautela anche per le pressioni interne dei contrari

La Cina propone tagli forti gli Usa nicchiano La Cina aveva insistito per un taglio di «almeno il 40%». Xie ha detto che la Cina preferirebbe un accordo finale vincolante

di Cab COPENAGHEN - La Cina si rivolge direttamente al presidente statunitense Barack Obama (i due Paesi emettono insieme il 40% dei gas serra) e apre alla trattativa per trovare un accordo concreto al vertice di Copenaghen. Pone come condizione l’aumento del taglio delle emissioni inquinati da partedeiPaesipiùindustrializzati e offre in cambio un ruolo costruttivo nei negoziati e la disponibilità ad aprire i cordoni della borsa per aiutare le nazioni in via di sviluppo con le nuove tecnologie «verdi» in modo che non siano interamente a carico dei Paesi indu-

strializzati. Washington, pressata da Sarah Palin, capofila dei repubblicanipiù«arrabbiati»,che chiede a Obama il boicottaggio del vertice «politicizzato» di Copenaghen che penalizzerebbe il lavoro e le aziende Usa, indica la necessità di «agire ora», ma che «userà il buon senso» e lavorerà d’intesa con il Congresso americano. Xie Zhenhua,capo negoziatore cinese al vertice sul clima dell’Onu, ha assicurato che Pechino vuole giocare un ruolo costruttivo nel summit, il cui successo dipende in larga parte dall’accordo con Washington. «Spero davvero che il presidente Obama possa portare un contributo concreto a Copenaghen», ha detto

Xie. Secondo la Cina, i Paesi ricchi devono tagliare i gas serra di almeno il 25-40% entro il 2020. In questo caso Pechino «valuterà» l’obiettivo globale di dimezzare le emissioni entro il 2050. Quanto al contributo da destinare ai Paesi più poveri, secondo Xie non bastano 10 miliardi di dollari all’anno per il triennio fino al 2012. «Non neghiamo l’importanza di un obiettivo a lungo termine, ma penso che un obiettivo di medio termine sia più importante: dobbiamo risolvere il problema immediato».Secondoilministroper la Programmazione economica, lo Sviluppo e le Riforme, i Paesi ricchi entro il 2020 dovrebbero tagliare le loro emissioni del

Il Senato Usa sta discutendo il taglio del 20% delle emissioni entro il 2020, la Camera ha abbassato il limite al 17% per colpa degli Stati del carbone


24 GiovedĂŹ 10 Dicembre 2009 il Domani

FINANZA BORSA: INDICI E VARIAZIONI

FTSE Italia All Share FTSE MIB FTSE Italia Mid Cap FTSE Italia Small Cap FTSE Italia Micro Cap FTSE Italia STAR

CAMBI

CHIUSURA

VAR. %

22.650,15 22.236,23 24.185,39 23.600,13 22.659,58 10.969,90

-0,80 -0,75 -1,06 -0,97 -0,91 -0,91

METALLI

VAL. ACQUIST

VAL. VENDITA

USD/on

EURO/gr

1135,10

24,75

17,78

0,39

Euro/Dollaro

1,4694

1,4697

ORO

Euro/Sterlina

0,9068

0,9072

ARGENTO

Euro/Yen

129,09

129,13

PLATINO

1432,50

31,58

Euro/Franco Sv. 1,5108

1,512

PALLADIO

375,50

8,46

I TITOLI DI BORSA AZIONI

A.S. Roma A2A Acea Acegas-Aps Acotel Group Acque Potabili Acsm-Agam Actelios Aedes Aeffe Aegon Aeroporto Firenze Ahold Kon Aicon Alcatel-Lucent Alerion Allianz Amplifon Ansaldo Sts Antichi Pellettieri Apulia Prontop Arena Arkimedica Arkimedica 2012 Cv5% Ascopiave Astaldi Atlantia Autogrill Spa Autostrada To-Mi Autostrade Merid Axa Azimut B Interm-15 Cv 1,5% B&C Speakers Banca Generali Banca Ifis Banca Intermobiliare Banca Italease Banca Italease Azxaz Banco Popolare Banco Santander Basf Basicnet Bastogi Spa Bayer Bb Biotech Bca Carige Bca Carige R Bca Carige-13Cv 1,5% Bca Finnat Bca Mps Bca Pop Di Spoleto Bca Pop Emil Romagna Bca Pop Etrur-Lazio Bca Pop Milano Bca Pop Sondrio Bca Profilo Bco Desio Bria Rnc Bco Desio Brianza Bco Sardegna Risp Bee Team Beghelli Benetton Group Beni Sta 2011 Cv2,5% Beni Stabili Best Union Company Bialetti Industrie Biancamano Biesse Bioera Bmw Bnp Paribas Boero Bartolomeo Bolzoni Bonifiche Ferraresi Borgosesia Borgosesia R Bouty Healthcare Bp-10 Cv 4,75% Bper 12 Cv Sub 3,7% Brembo Brioschi Bulgari Buongiorno Buzzi Unicem Buzzi Unicem Rnc Cad It Cairo Communication Caleffi Caltagirone Caltagirone Edit Camfin Campari Cape Live Cape Live Cv 5% 2009-2014 Carraro Carrefour

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

0,8035 1,35 7,295 3,73 63,99 1,915 1,06 3,65 0,2067 0,529 4,58

-0,43 -0,29 -0,88 +0,00 -0,79 +5,05 -0,56 +1,81 -3,73 -0,19 -2,24

15.17.39 17.30.38 17.30.56 16.13.11 17.30.12 16.30.12 16.20.11 17.30.47 16.30.14 17.13.09 17.17.49

0,79 0,8035 0,799 1,331 1,359 1,352 7,24 7,40 7,38 3,6875 3,73 63,21 64,50 63,90 1,80 2,065 2,00 1,04 1,065 1,04 3,60 3,7575 0,2067 0,216 0,216 0,525 0,53 4,57 4,705 4,6575

8,62 0,33 2,325 0,488 82,15 3,035 12,90 0,7935 0,44 0,0448 0,609 99,10 1,498 6,06 17,54 8,38 9,87 16,60 15,83 8,97 88,08 2,3125 8,15 7,685 3,08 1,184 0,69 5,47 11,28 41,31 1,80 1,95 52,46 50,39 1,868 2,9325 120,50 0,61 1,261 4,4875 9,755 3,995 5,03 6,22 0,6695 4,40 4,2575 10,09 0,447 0,705 5,945 97,20 0,585 1,401 0,509 1,43 5,855 1,55 31,84 54,71

-2,16 -1,49 -1,06 -0,41 -0,29 -0,25 -1,30 -0,44 -1,12 +0,00 -1,14 -0,55 -1,12 -0,41 -0,79 -0,83 -2,66 -1,19 -2,16 -1,43 +0,65 -2,01 -2,63 -1,16 -1,28 -3,27 -3,36 -0,91 -3,01 +0,46 -2,81 -2,45 +1,35 +0,90 -1,27 -1,51 -0,12 -1,93 -1,33 -2,45 -0,15 -1,24 -1,85 -0,16 -2,40 +1,62 -1,67 -1,08 -0,67 +2,17 +1,45 -0,31 +1,04 -5,53 -3,96 -1,38 -2,25 -4,91 -1,21 +0,02

13.00.42 16.30.05 17.08.03 16.30.51 17.04.05 17.30.25 17.30.33 16.11.03 14.42.27 16.30.41 16.30.25 16.01.21 17.30.09 17.30.53 17.30.39 17.30.14 17.30.58 15.49.14 16.57.51 17.30.38 15.59.00 16.30.38 17.30.19 17.30.45 16.30.44 17.30.08 17.30.28 17.30.52 17.08.41 9.18.07 16.30.37 15.44.43 17.10.17 17.23.55 17.30.31 15.41.40 12.42.55 17.16.17 17.30.59 16.30.49 17.30.31 17.30.56 17.30.47 17.30.24 16.30.07 11.09.21 16.30.44 16.10.06 16.24.26 16.30.15 17.30.26 17.13.01 17.30.33 16.30.14 16.19.00 15.58.51 17.30.56 16.30.52 15.33.44 17.23.02

8,62 0,328 2,315 0,483 81,00 2,955 12,84 0,781 0,431 0,0448 0,596 99,10 1,493 6,00 17,41 8,31 9,735 16,41 15,77 8,81 87,52 2,3125 8,15 7,63 3,08 1,178 0,65 5,415 11,12 41,31 1,78 1,95 51,69 50,00 1,841 2,85 120,50 0,61 1,248 4,4875 9,60 3,9325 5,00 6,15 0,6555 4,38 4,2575 10,09 0,447 0,681 5,85 97,20 0,585 1,401 0,48 1,421 5,85 1,55 31,80 53,80

8,62 0,336 2,385 0,50 83,15 3,0625 13,10 0,7995 0,444 0,0466 0,61 99,31 1,514 6,13 17,80 8,475 10,15 16,84 16,25 9,18 88,08 2,4125 8,385 7,70 3,13 1,42 0,726 5,55 11,57 41,31 1,872 1,999 52,88 50,45 1,912 2,9625 120,65 0,615 1,279 4,63 9,89 4,0875 5,145 6,31 0,685 4,40 4,34 10,23 0,459 0,705 5,99 97,50 0,5985 1,44 0,5255 1,48 5,955 1,55 32,02 55,40

-0,52 15.51.17 1,501 -0,56 16.07.00 34,50 -0,48 12.40.26 1,44

1,547 35,30 1,462

1,54 35,20 1,462 1,175 101,60 104,45 5,555 0,192 5,535 1,103 10,38 6,745 5,26 2,5925 1,049 2,39 1,86 0,2955 7,225 0,318 89,50 2,2975

-0,93 +0,14 +0,04 +0,09 -0,83 -3,74 -0,90 -1,24 -0,81 -0,75 +1,27 -0,09 -1,85 -0,75 -1,83 -0,82 -6,47 -1,27 -0,97

16.30.18 16.54.17 16.21.32 17.30.43 16.30.18 17.30.44 17.30.00 17.30.12 17.30.27 13.12.30 17.20.15 16.24.00 16.22.30 16.30.45 16.30.12 17.30.40 16.30.26 13.01.02 16.30.24

1,175 101,50 104,45 5,365 0,1891 5,515 1,092 10,28 6,695 5,26 2,56 1,027 2,375 1,825 0,2955 7,225 0,318 89,50 2,2425

0,3285 2,3625 0,483 3,06 13,00 0,444 0,0448 99,22 6,09 17,68 8,425 10,10 9,18 2,4125 8,32 7,70 3,10 1,21 0,6985 5,485

1,893

1,277 4,58 9,89 4,0875 5,09 6,275 0,676 4,285 0,70 5,92 0,5985 1,44 0,521 1,422

54,24 35,30

1,18 101,60 101,51 104,79 5,60 5,505 0,194 0,192 5,755 5,70 1,13 1,12 10,60 10,45 6,85 6,75 5,395 2,5925 1,068 1,035 2,39 1,86 1,86 0,3035 0,298 7,345 7,275 0,3445 0,323 89,90 2,30 2,30

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Cattolica Ass Cdc Cell Therapeutics Cembre Cementir Holding Centrale Latte To Ceramiche Ricchetti Chl Cia Ciccolella Cir-Comp Ind Riunite Class Editori Cobra Cofide Spa Cogeme Set Cogeme Set 2014 Cv Conafi Prestito' Cr Bergamasco Credem Credit Agricole Credito Artigiano Credito Valtellinese Credito Valtellinese Axobcv+W Crespi Csp Int Ind Calze D'Amico Dada Daimler Damiani Danieli & C Danieli & C Risp Nc Danone Datalogic De'Longhi Dea Capital Deutsche Bank Deutsche Telekom Diasorin Digital Bros Dmail Group Dmt E.On Edison Edison R Eems El.En Elica Emak Enel Enervit Engineering Eni Enia Erg Erg Renew Ergycapital Esprinet Eurofly Eurotech Eutelia Everel Group Everel Group Axa Exor Exor Prv Exor Rsp Exprivia Fastweb Fiat Fiat Priv Fiat Risp Fidia Fiera Milano Filatura Di Pollone Finarte Casa D'Aste Finmeccanica Fmr Art'E' Fnm Fondiaria-Sai Fondiaria-Sai R Fortis France Telecom Fullsix Gabetti Gas Plus Gdf Suez Gefran Gemina Gemina Risp Port Nc Generali Ass Geox Gewiss Gr Edit L'Espresso Granitifiandre Greenvision Amb Grup Minerali Maffei Gruppo Coin

Ora

Min

Max

Apertura

24,07 2,06 0,805 4,69 3,075

-2,71 -5,07 -3,13 -1,11 +0,08

17.30.59 16.30.22 16.30.17 17.30.15 17.30.05

24,07 2,015 0,7965 4,6025 3,0125

24,76 24,72 2,15 2,06 0,827 0,8255 4,75 3,105 3,0275

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-4,16 -1,99 -7,81 +0,45 -1,05 -0,56 -1,92 +1,31 -0,29 +0,91 -1,67 -0,64 -0,67 -1,13 -0,49 -0,18 -13,51 -0,47 -2,91 -1,90 -0,64

16.30.36 16.30.59 16.30.43 16.06.03 17.30.06 16.30.01 17.30.21 16.30.41 16.30.01 16.02.43 16.30.10 17.30.33 17.30.00 16.40.33 16.30.23 17.30.17 17.30.28 15.25.49 16.30.52 17.30.29 17.30.09

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0,585 0,585 0,191 0,191 0,31 0,9095 1,717 1,704 0,714 1,956 0,6285 0,61 0,89 0,87 105,40 1,20 1,18 23,86 5,28 5,25 13,46 1,818 1,81 5,53 5,50 0,1889 0,1776 0,213 0,7485 0,729 1,115 1,105 6,27

1,046 17,27 8,69

-1,97 17.30.11 1,005 -2,92 16.30.44 17,03 -1,97 16.30.45 8,53

1,059 17,66 8,855

17,60 8,855

4,0575 3,295 1,284 47,50 10,13 22,80 2,26 5,495 15,22

-0,55 +3,13 -0,54 -1,70 -0,20 -1,93 -0,66 +1,76 -1,17

17.30.52 16.30.29 17.22.09 17.13.11 16.34.32 17.30.40 17.30.57 15.46.32 17.30.49

4,025 4,09 4,09 3,1525 3,295 3,1975 1,265 1,316 1,282 46,93 48,37 10,09 10,26 22,70 23,61 23,30 2,26 2,2975 5,40 5,495 14,80 15,40 15,02

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17.12.45 17.30.08 14.56.41 17.30.45 17.30.55 17.30.54 15.37.49 17.30.44 15.50.38 17.30.44 17.30.04 17.30.21 17.30.11 16.30.27 16.10.20 17.30.12 16.30.56 17.30.42 16.19.11

26,85 1,019 1,27 1,071 11,55 1,79 3,20 3,9925 1,341 25,84 16,62 5,15 9,60 0,6425 0,459 8,40 0,1535 2,90 0,375

27,25 1,033 1,021 1,319 1,116 1,082 11,93 11,71 1,828 3,2025 4,04 4,0775 1,38 26,39 26,19 16,90 16,65 5,295 5,24 9,895 9,895 0,674 0,66 0,476 0,476 8,895 8,51 0,1577 0,1577 2,96 0,3845 0,3845

12,94 7,27 9,80 1,127 19,69 10,22 6,05 6,48 4,545 4,68 0,415 0,21 10,90 4,905 0,58 10,77 7,35 2,68 17,30 1,30 0,604 6,18 29,00 2,1575 0,569 1,778 17,46 4,5375 2,805 2,25 3,4975 7,885 4,77 4,00

-0,38 -0,75 -1,21 -1,05 -0,56 -0,68 -1,14 +0,78 -3,30 -0,21 -2,35 -8,30 +0,09 -0,30 +0,26 -2,27 -0,74 -7,19 -0,11 -3,13 -3,74 +0,65 -1,69 -1,82 -0,78 -1,22 -0,85 +0,11 -1,23 -2,17 -0,36 -0,19 -0,05 -0,12

17.30.45 17.30.09 16.58.47 17.30.41 17.30.40 17.30.40 17.30.51 17.30.43 14.36.24 17.30.03 16.24.13 16.30.00 17.30.56 11.48.12 13.06.25 17.30.03 17.30.27 17.30.57 12.11.22 15.27.05 16.30.43 16.30.08 15.32.57 16.28.11 17.30.58 17.30.39 17.30.53 17.30.23 16.30.08 17.30.44 17.12.55 16.30.05 16.24.54 16.30.19

12,75 7,055 9,58 1,12 19,57 10,12 6,015 6,36 4,545 4,68 0,411 0,2075 10,85 4,905 0,573 10,68 7,29 2,6725 17,29 1,30 0,6025 6,05 29,00 2,1575 0,566 1,66 17,32 4,515 2,75 2,225 3,48 7,60 4,77 3,91

13,10 13,05 7,40 7,30 9,80 1,135 1,135 19,97 19,82 10,33 10,20 6,155 6,09 6,52 4,625 4,7575 0,435 0,412 0,2287 0,2287 11,03 10,87 4,905 0,58 10,99 10,92 7,425 2,8925 17,30 1,342 1,313 0,634 6,18 6,05 29,00 2,1975 0,5775 0,57 1,778 1,66 17,67 17,58 4,60 4,53 2,8375 2,765 2,315 2,27 3,55 3,55 8,00 4,8975 4,065 4,025

AZIONI

Hera I Grandi Viaggi I.M.A Igd Ikf Il Sole 24 Ore Immsi Impregilo Impregilo Rp Indesit Company Indesit Company Rnc Ing Groep Intek Intek R Interpump Group Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo Rsp Invest E Sviluppo Irce Iride Isagro It Holding It Way Italcementi Italcementi Risp Italmobiliare Italmobiliare Rnc Iw Bank Juventus Fc K.R.Energy Kerself Kinexia Kme Group Kme Group Rsp L'Oreal La Doria Landi Renzo Lottomatica Luxottica Group Lvmh Maire Tecnimont Management E C Marcolin Mariella Burani F.GMarr Mediacontech Mediaset S.P.A Mediobanca Mediolanum Mediterranea Acque Meridie Mid Industry Capital Milano Ass Ord Milano Ass Risp Port Mirato Mittel Molmed Mondadori Edit Mondo He Mondo Tv Monrif Montefibre Montefibre R Monti Ascensori Munich Re Mutuionline Neurosoft Nice Noemalife Nokia Corporation Nova Re Olidata Omnia Network Panariagroup Parmalat Permasteelisa Philips Piaggio Pierrel Pininfarina Spa Piquadro Pirelli E C Pirelli E C Risp Por Pirelli&C Real E Poligraf. S. F Poligrafici Edit Poltrona Frau Ppr Pramac Premafin Fin Hp Premuda Prima Industrie Prysmian Ratti Rcf Group Rcs Mediagroup

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

1,60

1,576 0,97 12,50 1,52

-1,13 -1,82 -0,71 -2,50

17.30.26 1,57 16.24.07 0,932 17.30.32 12,48 17.30.00 1,52

1,60 0,992 12,82 1,57

2,005 0,81 2,3025 8,725 7,245

-2,79 -0,43 -2,95 +0,17 -3,46

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2,06 2,0425 0,833 0,8145 2,37 2,36 8,725 7,50 7,47

5,70 0,3055

-4,20 17.30.49 5,595 5,97 +1,66 16.30.30 0,299 0,3055

3,2825 3,00 2,225 0,0689 1,549 1,293 3,3175

-1,72 -0,58 -1,98 -0,14 +0,07 -2,04 -0,07

17.30.01 17.30.33 17.30.55 14.53.02 9.49.12 17.30.58 17.30.20

3,27 3,3825 3,3575 2,9575 3,03 3,01 2,21 2,2725 2,2675 0,0664 0,069 1,524 1,549 1,549 1,288 1,321 1,317 3,27 3,3775

3,58 8,965 4,81 29,10 21,50 1,998 0,8995 0,157 8,69 2,1475 0,4265 0,84 71,62 2,25 3,38 13,21 16,90 72,50 2,2925 0,1365 1,551 5,745 3,37 5,245 8,005 4,37 2,755 0,585

-0,56 -1,43 -1,99 -1,56 -1,51 +1,89 -6,15 -0,63 -0,17 +2,02 -1,27 -4,49 +0,15 +0,56 -0,59 -0,08 -1,11 -0,68 -3,88 +1,04 -1,46 -1,96 +2,12 -0,09 -0,56 -2,24 +4,55 +2,63

17.19.02 17.30.11 17.30.41 17.30.55 17.30.14 14.31.42 17.30.17 15.56.48 17.30.15 16.30.36 15.11.45 16.30.03 11.23.44 17.30.46 17.30.28 17.30.58 17.30.26 16.11.55 17.30.59 16.30.51 16.30.04 17.30.07 15.26.20 17.30.19 17.30.01 17.30.25 16.30.13 16.02.08

3,55 8,935 4,81 29,01 21,50 1,945 0,87 0,157 8,68 2,0625 0,425 0,84 71,62 2,24 3,27 13,13 16,83 72,50 2,2675 0,133 1,518 5,70 3,30 5,15 7,91 4,3125 2,575 0,576

1,911 2,095 5,39 3,57 1,615 2,865 0,1905 7,75 0,425 0,142 0,268 1,387

-1,95 -1,64 +0,28 +3,40 -2,42 -2,55 +0,00 -3,00 +0,00 -0,63 +1,13 -2,53

17.30.21 17.19.08 14.38.31 16.30.08 16.30.33 17.30.03 16.30.26 17.30.02 16.19.25 16.30.58 16.11.26 16.30.24

1,911 1,955 1,948 2,0825 2,12 2,12 5,39 5,39 3,4825 3,60 3,4825 1,615 1,658 2,86 2,9425 2,9425 0,1832 0,2145 0,2028 7,67 7,905 7,79 0,41 0,43 0,415 0,14 0,146 0,146 0,252 0,268 0,2555 1,387 1,441

1,56

5,855

3,68 9,16 9,03 4,9475 29,99 29,46 21,98 21,74 1,998 0,911 0,90 0,1603 0,16 8,725 8,705 2,15 2,0625 0,434 0,4295 0,84 71,62 2,2675 3,39 3,36 13,34 13,20 17,14 17,05 72,50 2,395 2,385 0,1366 0,1366 1,551 1,551 5,90 5,90 3,37 3,30 5,30 5,285 8,06 8,01 4,48 4,44 2,96 2,80 0,597 0,597

5,22

-0,10 17.30.41

5,10

5,305

5,16

2,71 3,03 5,49 8,585

-1,09 9.00.54 +1,68 17.30.59 +3,88 16.30.19 -0,35 17.16.16

2,71 2,95 5,17 8,50

2,71 3,03 5,49 8,62

2,71

0,504

-2,70 16.30.56 0,5005

1,967 1,919 12,96 19,60 1,717 4,30 2,9875 1,171 0,4175 0,441 0,505 11,98 0,468 0,8445 80,50 0,9995 1,048 0,9895 8,855 11,30 0,365 0,99 1,331

-1,65 -1,49 +0,08 -1,01 -3,97 -2,16 +0,42 -0,51 -1,18 +0,23 -0,88 +1,10 +1,52 -0,65 -1,59 +2,51 +0,10 -0,55 -1,50 -1,74 -2,67 -1,00 -0,60

17.30.50 17.30.52 16.30.26 16.45.26 16.30.40 16.30.49 16.30.01 16.22.32 17.30.44 16.52.35 17.30.23 14.49.45 16.24.57 16.53.14 15.46.46 16.08.36 16.30.58 16.30.42 17.13.52 17.30.10 16.06.30 12.53.17 17.30.25

0,525 0,5005

1,917 2,05 1,96 1,913 12,95 12,98 19,55 19,60 1,715 1,779 4,26 4,45 2,96 3,06 1,151 1,174 0,4115 0,426 0,432 0,4475 0,496 0,509 11,86 11,99 0,46 0,468 0,8315 0,858 80,50 80,50 0,97 1,00 1,03 1,052 0,985 0,99 8,78 8,995 11,21 11,55 0,36 0,377 0,967 0,99 1,285 1,354

1,946 12,98 1,777 4,26 2,965 0,42 0,509

1,052 11,55 1,354


il Domani Giovedì 10 Dicembre 2009 25

FINANZA I TITOLI DI BORSA AZIONI

Rcs Mediagroup Rsp Rdb Realty Vailog Recordati Ord Renault Reno De Medici Reply Retelit Richard-Ginori 1735 Risanamento Rosss Rwe S.S. Lazio Sabaf Sadi Servizi Industr Saes Getters Saes Getters Risp Nc Safilo Group Saipem Saipem Risp Cv Sanofi Sap Saras Sat Save Screen Service Seat Pagine Gialle Seat Pagine Gialle R Servizi Italia Sias Sias-17 Cv 2,625% Siemens Snai Snam Rete Gas Snia Snia 3% Cv 2010 So Pa F

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

0,775 2,16 2,40 5,405

+1,51 +0,00 -3,32 -1,46

16.49.38 0,7525 0,7785 17.30.13 2,1125 2,16 16.30.39 2,40 2,485 17.30.21 5,325 5,51

0,2685 15,99 0,467 0,10 0,416 1,30 63,49 0,333 17,25 0,4845 6,425 5,21 0,56 22,18

+0,75 -0,12 +0,86 -2,82 -1,77 +6,21 +0,71 -4,17 +0,58 +1,47 +0,08 +0,77 -2,52 -3,06

17.30.45 17.30.47 16.30.05 16.30.47 16.30.00 16.23.46 17.13.26 16.30.10 17.30.41 16.30.22 17.30.11 17.21.32 16.30.42 17.30.09

0,263 0,27 0,27 15,75 15,99 0,4545 0,467 0,46 0,0994 0,1028 0,1028 0,415 0,4295 0,418 1,21 1,344 1,284 62,92 63,49 0,33 0,3475 0,3475 17,10 17,95 0,461 0,489 0,471 6,35 6,495 5,15 5,24 0,531 0,568 0,558 22,04 22,88 22,76

52,44 30,30 2,0825 10,57 5,52 0,675 0,1591 1,115 5,10 6,02 91,40 60,75 2,96 3,4375 0,1267 92,00 0,1235

+0,48 -1,24 +0,48 -0,19 -1,43 -5,06 -1,61 -1,76 +0,30 -1,79 -0,65 -2,31 -1,99 +0,66 -1,78 +1,66 +2,07

17.14.55 16.59.40 17.30.46 13.28.28 16.30.42 16.30.06 17.30.54 17.30.36 17.30.12 17.30.29 15.44.28 17.20.52 16.30.15 17.30.14 16.30.57 12.53.06 16.30.05

52,44 52,70 30,30 30,49 2,035 2,115 2,0575 10,07 10,57 10,07 5,52 5,61 5,60 0,675 0,711 0,711 0,1581 0,1635 0,1618 1,115 1,115 5,10 5,315 5,20 6,00 6,125 6,07 91,19 92,00 60,50 63,82 2,9525 3,00 2,9625 3,4075 3,45 3,4175 0,1244 0,1287 0,1244 91,99 92,00 0,1162 0,124 0,122

2,48 5,51

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Societe Generale 48,63 SocothermSogefi 1,93 Sol 3,84 Sopaf 2012 Cv3,875% 64,00 Sorin 1,334 Stefanel 0,343 Stefanel Risp Nc Stmicroelectronics 5,685 Tamburi 1,28 Tas Telecom It Media R 0,10 Telecom It-10 Cv1,5% 118,15 Telecom Italia 1,046 Telecom Italia Media 0,1067 Telecom Italia R 0,7465 Telefonica 19,20 Tenaris 13,35 Terna 2,86 Ternienergia 1,615 0,1657 Tiscali Tod'S 51,50 Toscana Finanza Total 42,38 Trevi Fin Ind 11,14 Trevisan CometalTxt E-Solutions 7,55 Ubi Banca 9,81 Ubi Bca 2013 Cv 110,40 Uni Land 0,9035 Unicredit 2,2575 2,8425 Unicredit Rsp Unilever Unipol 0,8955 Unipol Priv 0,578 Valsoia 4,50 Viaggi Del VentaglioVianini Industria 1,42 Vianini Lavori 4,5675 Vittoria Ass 3,4825

+2,01 -3,01 -2,29 -3,76 +0,60 -1,15

Ora

13.24.06 17.30.42 15.20.48 16.30.29 16.30.32 16.19.23

Min

Max

48,11 48,80 1,871 1,986 3,81 3,8975 64,00 67,00 1,276 1,334 0,3405 0,35

-1,73 17.30.57 5,605 -0,77 16.23.27 1,28

Apertura

1,986 64,50 1,29

5,845 1,28

5,775

0,10 118,15 1,064 0,1079 0,764 19,20 13,42 2,8725 1,65 0,1699 52,47

0,0973

+0,00 +0,06 -1,04 +1,14 -1,84 -3,03 +1,83 +0,79 -1,22 -1,60 -0,88

16.24.54 16.51.29 17.30.15 16.30.48 17.30.47 17.17.41 17.30.35 17.30.07 15.36.13 17.30.43 17.30.38

0,0973 118,07 1,041 0,1047 0,7465 19,20 13,06 2,8325 1,615 0,1644 51,50

-0,45 +3,53 +0,27 +1,03 +0,05 +1,52 -1,63 +0,71

15.33.41 16.30.53 17.30.05 17.30.18 17.30.02 17.30.42 17.30.48 17.30.37

42,25 42,57 10,76 11,68 11,30 7,21 7,72 9,65 9,96 9,78 110,21 110,50 0,8845 0,91 0,8845 2,225 2,3075 2,2825 2,78 2,8725

-0,22 -1,45 -0,61 -2,07 -1,51 -0,07

17.30.42 17.30.24 13.20.15 16.30.28 16.30.57 15.38.40

0,8855 0,9085 0,895 0,575 0,5865 0,5805 4,425 4,50 1,402 1,42 4,515 4,6375 3,45 3,49

1,058 0,105 0,7615 13,09 2,8375 1,629 0,1683

Prezzo ultimo contr. Var %

AZIONI

Vittoria-16 Cv Fix/F Vivendi Vrway Communication Warr Aedes 2009-2014 Warr Bp 2010 Warr Bpm 09-13 Warr Camfin 2009-2011 Warr Ergycapital 11 Warr Gabetti 2009-2013 Warr Ikf 10-14 Warr Intek 2011 Warr Inv E Svil 2012 Warr K.R.Energy 2009-2012 Warr Kme Group 2011 Warr Mediobanca 09-11 Warr Meridie 11 Warr Mid Ind C 2010 Warr Parmalat 2015 Warr Pierrel 08-12 Warr Retelit 08-11 Warr Snia 2010 Warr Tiscali 2009-2014 Warr Ubi 09-11 Yoox Yorkville Bhn Zignago Vetro Zucchi Spa Zucchi Spa Risp Nc

8,56 0,0653 0,0719 5,00 0,052 0,09 0,14

+1,54 -0,30 -0,14 +0,00 -3,35 +3,21 -5,28

Ora

16.32.55 16.13.42 16.57.01 17.30.09 16.15.57 16.30.51 16.11.11

0,0104 +0,00 13.45.23 0,077 -13,29 13.53.55 0,0251 +13,06 16.30.36 0,0934 -6,13 17.30.58 0,11 0,932 0,1001 0,0059 0,0048 0,0502 4,88 0,198 3,77 0,449 0,7195

Min

Max

Apertura

8,23 8,56 0,064 0,066 0,066 0,068 0,072 0,0682 4,90 5,03 0,0507 0,054 0,0507 0,0895 0,0949 0,09 0,14 0,1412

0,0102 0,0104 0,077 0,077 0,023 0,0251 0,092 0,0996

0,097

-6,78 16.30.38 0,11 0,11 -0,11 17.30.37 0,9155 0,9625

0,935

+5,26 +0,00 -4,00 +3,29 -3,37 -1,00 -2,58 +2,98 +2,86

16.30.48 16.08.30 17.30.22 16.56.02 17.30.47 15.26.14 17.30.52 16.30.26 16.30.07

0,077

0,0911 0,1001 0,0911 0,0059 0,0062 0,0062 0,0047 0,005 0,0049 0,0487 0,0508 4,805 5,20 5,025 0,191 0,20 0,20 3,77 3,99 0,44 0,449 0,6995 0,724 0,6995

FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

AZ. ITALIA Abn Amro Master Az. Italia Alboino Re Allianz Az. Italia Cl. L Allianz Az. Italia Cl. T Allianz Azioni Italia All Stars Arca Azioni Italia Bim Az. Italia Bim Az. Small Cap Italia Bipiemme Italia Bnl Azioni Italia Bnl Azioni Italia Pmi Bpvi Az. Italia Carige Az. Italia Cl. A Carige Az. Italia Cl. B Carismi Dynamic Italia Cl. A Carismi Dynamic Italia Cl. B Ducato Geo Italia Cl. A Ducato Geo Italia Cl. Y EurEurizon Azioni Italia 130/30 EurEurizon Azioni Pmi Italia EurEurizon Focus Azioni Italia Eurom. Azioni Italiane Fondersel Italia Fondersel Pmi Fondit. Eq. Italy Cl. R Fondit. Eq. Italy Cl. T Gestielle Italia Cl. A Gestielle Italia Cl. B Gestnord Azioni Italia Imi Italy Interf. Eq. Italy Leonardo Italian Opportunity Mediolanum Risparmio Italia Crescita Nextam Partners Az. Italia Optima Az. Italia Optima Small Caps Italia Pioneer Az. Crescita Sai Italia Soprarno S&P/Mib Symphonia C.To Az. Italia Symphonia C.To Az. Italia Small Cap Synergia Az. Italia Synergia Az. Small Cap Italia Ubi Pramerica Azioni Italia Vegagest Az. Italia Cl. A Vegagest Az. Italia Cl. B Zenit Azionario Cl. I Zenit Azionario Cl. R AZ. AREA EURO 8a+ Eiger Agora Equity Bancoposta Az. Euro Bipiemme Euroland Caam Azioni Qeuro Ducato Geo Euro Blue Chips Cl. A Ducato Geo Euro Blue Chips Cl. Y Epsilon Qeq. EurEurizon Azioni Alto Dividendo Euro EurEurizon Focus Azioni Euro Fondo Alto Az. Intra Az. Area Euro Leonardo Euro Symphonia C.To Az. Euro Ubi Pramerica Azionario Etico Ubi Pramerica Azioni Euro Vegagest Az. Area Euro Cl. A Vegagest Az. Area Euro Cl. B AZ. EUROPA Abn Amro Master Az. Europa Allianz Az. Europa Cl. L Allianz Az. Europa Cl. T

+0,78 +0,67 +0,91 +0,92 +0,02 +0,89 +0,68 +0,20 +0,95 +0,79 -0,06 +0,71 +0,92 +0,93 +0,63 +0,63 +0,85 +0,86 -0,39 -0,04 -0,38 +0,77 -0,44 -0,21 -0,35 -0,34 +0,87 +0,86 +0,89 +0,84 -0,30 +0,43 -0,32 +0,52 +0,88 +0,23 -0,38 +0,83 +0,00 +0,72 +0,19 +0,75 +0,31 +1,03 +0,83 +0,84 +0,47 +0,46

14,678 6,174 20,811 20,486 4,136 19,835 7,155 7,037 15,659 17,702 5,286 4,824 5,375 5,427 3,675 3,371 13,728 14,076 16,96 4,653 12,059 20,10 18,891 14,877 11,194 11,269 13,08 13,348 10,465 22,207 8,719 8,942 16,717 4,673 5,604 5,545 13,178 17,714 5,00 11,289 3,665 6,154 5,739 4,985 6,314 6,373 9,397 9,303

+0,94 +0,76 +0,77

5,273 15,174 14,976

+0,77 +0,00 +0,98 +0,78 +0,80 +0,94 +0,95 -0,29 -0,43 -0,37 +0,42 +0,78 +0,70 +0,52 +1,14 +1,00 -0,03 -0,03

4,451 3,994 4,342 4,391 12,395 6,224 6,38 4,424 26,189 13,573 14,568 5,678 5,345 5,581 4,961 5,462 7,055 7,055

VARIAZ. QUOT.

VARIAZ. QUOT.

VARIAZ. QUOT.

5,26 +0,13 6,838 Fondit. Euro Defen. Cl. T Allianz Multieuropa -0,29 11,363 Ubi Pramerica Portafoglio Dinamico +0,54 +0,44 5,222 Anima Europa +0,66 3,835 Fondit. Euro Tmt Cl. R -0,50 5,325 Ubi Pramerica Privilege 3 +0,63 6,364 Arca Azioni Europa +0,97 9,06 Fondit. Euro Tmt Cl. T -0,48 5,35 Val. Resp. Bilanciato +0,26 5,451 Bim Az. Europa +0,63 9,498 Fondit. U.S. Tmt Cl. R +0,00 2,423 Vegagest Sintesi Dinamico Bipiemme Europa +0,93 12,327 Fondit. U.S. Tmt Cl. T +0,00 2,441 BIL. OBBLIGAZIONARI -0,12 9,258 +0,70 6,305 Interf. Inter. Securities New Economy +0,35 29,987 Abn Amro Master Bilanciato Obbl. Bipiemme Iniziativa Europa -0,02 5,654 Bnl Azioni Europa Crescita +1,08 10,947 Optima Tecnologia +1,50 2,43 Allianz Multi20 +0,25 15,66 +1,09 2,882 Vegagest Mobiliare Re Cl. A +0,17 4,011 Arca Te - Titoli Esteri Bnl Azioni Europa Dividendo +0,19 5,25 Bpvi Az. Europa +0,73 3,72 Vegagest Mobiliare Re Cl. B +0,17 4,011 Arcacinquestelle Comp. A/B 25 Aureo Primaclasse Valore -0,04 4,875 Caam Europe Eq. +0,05 3,969 AZ. ALTRE SPECIALIZZAZIONI -0,09 7,471 +1,00 2,735 Azimut Scudo Carige Az. Europa Cl. A +0,76 5,304 Ducato Etico Geo Cl. A -0,07 5,442 +1,01 2,798 Bancoposta Inv. Protetto 90 Carige Az. Europa Cl. B +1,12 5,484 Ducato Etico Geo Cl. Y 5,717 +0,42 Carismi Dynamic Europe Stocks Cl. A +0,82 4,282 EurEurizon Azionario Internazionale Etico+0,08 5,335 Bipiemme Mix 8,196 Bipiemme Pià Bilanciato 30 +0,24 4,948 Carismi Dynamic Europe Stocks Cl. B +0,92 4,047 Pioneer C.I.M. - Global Gold And Mining -1,77 Bipiemme Visconteo +0,25 33,59 Consultinvest Azione +0,51 8,325 BIL. AZIONARI +0,28 5,054 Ducato Geo Europa Cl. A +0,90 10,361 Aureo Primaclasse Crescita +0,03 3,617 Bipiemme&Co - Comp. 30 +0,32 22,721 Ducato Geo Europa Cl. Y +0,90 10,627 Bipiemme&Co - Comp. 70 +0,84 4,078 Bnl Protezione +0,42 8,579 Ducato Geo Europa Pmi Cl. A +0,72 17,854 Ducato Mix 50-100 Cl. A +0,00 3,616 Caam Qbalanced 5,144 +0,31 +0,72 18,297 Ducato Mix 50-100 Cl. Y +0,00 3,666 Carige Bilanciato 30 Ducato Geo Europa Pmi Cl. Y +0,10 3,985 -0,38 5,046 Ducato Mm Equity 50-100 Cl. A Epsilon Qvalue +0,40 3,782 Carismi Dynamic Mix 15 +0,23 3,998 EurEurizon Azioni Europa Multimanager +0,57 5,308 Ducato Mm Equity 50-100 Cl. Y +0,42 3,832 Carismi Dynamic Mix 30 -0,04 4,796 EurEurizon Azioni Pmi Europa -0,15 7,307 Eurom. Dinamico +0,83 31,925 Ducato Mix 10-50 Cl. A -0,04 4,863 EurEurizon Focus Azioni Europa -0,38 7,879 Igm Fdf Bilanciato Az. Cl. A +0,25 4,419 Ducato Mix 10-50 Cl. Y +0,11 4,493 +0,78 13,483 Igm Fdf Bilanciato Az. Cl. B Eurom. Europe Eq. F. +0,25 4,458 Ducato Mm Equity 10-50 Cl. A +0,11 4,532 Fms - Equity Europe -0,17 8,353 Imindustria +0,69 11,904 Ducato Mm Equity 10-50 Cl. Y +0,25 6,37 Fondaco Eu Sri Eq. Beta +1,03 85,058 Ubi Pramerica Portafoglio Aggressivo +0,77 4,982 Eurom. Moderato +0,21 8,671 Fondersel Europa -0,39 12,52 Ubi Pramerica Privilege 4 +0,56 5,004 Gestielle Global Asset 1 Mediolanum Elite 30 L +0,08 5,032 Fondit. Eq. Europe Cl. R -0,49 8,746 BIL. BILANCIATI +0,06 9,702 -0,50 8,804 Abn Amro Master Bilanciato Fondit. Eq. Europe Cl. T +0,02 17,233 Mediolanum Elite 30 S Gestielle Europa Cl. A +0,90 6,727 Allianz Multi50 +0,26 4,594 Symphonia C.To Bilanciato Equilibrato Italia+0,24 5,426 +0,04 5,666 +0,90 6,855 Arca Bb Gestielle Europa Cl. B +0,50 30,33 Symphonia Multi S. Adagio +0,26 5,392 Gestnord Azioni Europa +0,87 8,156 Arcacinquestelle Comp. C 50 +0,34 4,411 Synergia Bilanciato 30 Imi Europe +1,00 17,592 Aureo Primaclasse Dinamico -0,03 3,863 Ubi Pramerica Bilanciato Euro A Rischio Contr.+0,26 5,843 Interf. Eq. Europe -0,54 5,563 Azimut Bilanciato +0,07 23,414 Ubi Pramerica Portafoglio Moderato +0,27 5,667 +0,22 5,445 Investitori Europa +0,96 4,862 Bancoposta Mix 2 +0,15 5,872 Ubi Pramerica Privilege 1 +0,35 5,39 Laurin Eurostock +0,83 3,64 Bim Bilanciato +0,25 21,601 Ubi Pramerica Privilege 2 +0,11 5,377 6,247 Bipiemme Inter. +0,51 Mc Fdf Europa Cl. A +0,41 11,581 Vegagest Sintesi Audace Mc Fdf Europa Cl. B +0,51 3,547 Bipiemme&Co - Comp. 50 +0,49 4,758 OB. EURO GOVERNATIVI BT Mediolanum Amerigo Vespucci -0,18 5,481 Carige Bilanciato 50 Cl. A +0,55 5,838 Abn Amro Master Monetario -0,02 10,145 -0,25 14,329 Carige Bilanciato 50 Cl. B Mediolanum Europa 2000 +0,56 5,922 Allianz Monetario -0,10 15,789 Nextam Partners Az. Europa +0,55 4,727 Consultinvest Bilanciato +0,49 4,917 Arca Mm - Monetario -0,09 14,764 +1,03 2,832 Ducato Mix 30-70 Cl. A Optima Az. Europa +0,02 4,091 Bancoposta Monetario -0,02 6,17 Pioneer Az. Europa -0,29 14,188 Ducato Mix 30-70 Cl. Y +0,02 4,15 Bg Focus Monetario -0,07 16,255 Pioneer Az. Valore Europa A Dist. -0,42 6,478 Ducato Mm Equity 30-70 Cl. A +0,29 4,162 Bim Obbl. Bt -0,03 6,504 +0,94 38,608 Ducato Mm Equity 30-70 Cl. Y Ras Lux Eq. Europe +0,29 4,214 Bipiemme Monetario +0,01 12,103 Sai Europa +0,82 10,002 Epsilon Dlongrun -0,20 6,132 Bipiemme Tesoreria Fondo Per Le Imprese+0,00 6,881 -0,41 3,889 Eurizon Bilanciato Euro Multimanager +0,18 34,289 Bnl Obbl. Euro Bt Soprarno Dj Euro Stoxx 50 -0,07 7,434 Symphonia Multi S. Europa +0,18 5,091 Eurizon Soluzione 40 +0,07 5,956 Bpvi Bt -0,03 6,283 +0,51 5,932 Eurizon Soluzione 60 Synergia Az. Europa -0,01 23,111 Caam Breve Termine -0,03 7,455 Talento Comp. Europa +0,74 113,367 Eurom. Bilanciato +0,58 26,411 Carige Monetario Euro Cl. A -0,05 11,526 Ubi Pramerica Az. Europa +1,10 5,405 Fideuram Performance +0,52 11,064 Carige Monetario Euro Cl. B -0,06 11,275 Unibanca Az. Europa -0,42 5,72 Fondersel +0,20 43,862 Civ. Forum Iulii Prudenza Cl. A -0,02 5,467 +0,56 4,483 Fondit. Core 1 Cl. R Vegagest Az. Europa Cl. A -0,03 10,116 Civ. Forum Iulii Prudenza Cl. B -0,02 5,507 +0,60 4,513 Fondit. Core 1 Cl. T Vegagest Az. Europa Cl. B -0,03 10,171 Consultinvest Bt -0,04 4,993 Fondit. Core 2 Cl. R -0,04 9,674 Cr Cento Monetario Plus -0,02 5,765 AZ. ENERGIE E MATERIE PRIME -0,03 9,73 Credit Suisse Monetario Cl. B +0,03 7,74 Eurizon Azioni Energia E Materie Prime +0,21 8,521 Fondit. Core 2 Cl. T Fondit. Core 3 Cl. R -0,06 9,525 Credit Suisse Monetario Cl. I +0,03 7,79 AZ. SALUTE -0,05 9,593 Ducato Fix Euro Bt Cl. A -0,03 6,292 Eurizon Azioni Salute E Ambiente -0,03 13,762 Fondit. Core 3 Cl. T Fondo Alto Bilanciato +0,33 15,175 Ducato Fix Euro Bt Cl. Y -0,03 6,332 AZ. FINANZA +0,35 11,894 EurEurizon Focus Obbl. Euro Bt +0,00 15,292 Eurizon Azioni Finanza -0,69 16,604 Gestielle Global Asset 2 +0,34 14,866 Eurom. Prudente +0,00 8,448 Fondit. Euro Finan. Cl. R -0,70 6,119 Gestnord Bilanciato Euro +0,50 29,763 Fideuram Security +0,01 9,556 -0,70 6,144 Imi Capital Fondit. Euro Finan. Cl. T +0,42 5,973 Fondersel Reddito Mc Fdf Bilanciato Cl. A -0,02 14,163 AZ. INFORMATICA +0,41 4,442 Fondit. Euro Bond St Cl. R +0,05 7,837 EurEurizon Azioni Tecnologie Avanzate +0,23 3,521 Mc Fdf Bilanciato Cl. B Mediolanum Elite 60 L +0,12 4,875 Fondit. Euro Bond St Cl. T +0,06 7,866 AZ. ALTRI SETTORI +0,10 9,34 Fondit. Euro Currency Cl. R +0,00 7,863 Alpi Risorse Naturali +0,51 5,663 Mediolanum Elite 60 S +0,12 5,869 Fondit. Euro Currency Cl. T +0,00 7,887 Ducato Immobiliare Cl. A +1,03 8,251 Nextam Partners Bilanciato +0,54 3,33 Fondo Alto Monetario +0,00 7,064 Ducato Immobiliare Cl. Y +1,03 8,468 Sai Bilanciato 4,186 Gestielle Bt Euro Cl. A 7,553 +0,02 -0,04 +0,62 10,028 Sai M. L. Din. Fms - Equity Gl. Resources +0,26 4,995 Gestielle Bt Euro Cl. B -0,04 7,598 Fondit. Euro Cycl. Cl. R -0,15 10,281 Symphonia C.To Patrim. Globale +0,19 5,312 Gestielle Cedola -0,03 6,591 Fondit. Euro Cycl. Cl. T -0,13 10,36 Symphonia Multi S. Largo 5,58 Imi 2000 +0,49 -0,29 11,277 Synergia Bilanciato 50 +0,01 16,891 Fondit. Euro Defen. Cl. R

VARIAZ. QUOT.

+0,00 Interf. Euro Currency Intra Obbl. Euro Bt -0,04 Laurin Money -0,06 Leonardo Monetario +0,03 Mediolanum Risparmio Corrente -0,02 -0,03 Nordfondo Obbl. Euro Bt Optima Reddito B.T. -0,09 -0,02 Optima Riserva Euro Passadore Monetario +0,01 Pioneer Monetario Euro +0,02 Soprarno Pronti Termine +0,02 Synergia Obbl. Euro Breve Termine -0,04 +0,01 Teodorico Monetario -0,06 Ubi Pramerica Euro Bt Unibanca Monetario +0,02 Val. Resp. Monetario +0,03 Vegagest Obbl. Euro Bt Cl. A -0,05 Vegagest Obbl. Euro Bt Cl. B -0,03 +0,03 Zenit Monetario Cl. I +0,04 Zenit Monetario Cl. R OB. EURO GOVERNATIVI M/L TERM Abn Amro Master Obbl. Euro M-Lt -0,10 Allianz Reddito Euro Cl. L -0,29 -0,29 Allianz Reddito Euro Cl. T Anima Obbl. Euro +0,03 Arca Rr -0,19 Azimut Reddito Euro -0,16 Bancoposta Obbl. Euro -0,19 -0,19 Bim Obbl. Euro Bipiemme Europe Bond -0,11 -0,06 Bipiemme Pià Obbligazionario Bnl Obbligazioni Euro M-L T -0,15 Bpvi Obbl. Euro -0,12 Carige Obbl. Euro Cl. A -0,13 Carige Obbl. Euro Cl. B -0,13 Carige Obbl. Euro Lt Cl. A -0,26 -0,25 Carige Obbl. Euro Lt Cl. B Carismi Bond Euro Cl. A -0,11 Carismi Bond Euro Cl. B -0,11 -0,04 Consultinvest Obbl. Consultinvest Obbl. Mt -0,08 -0,17 Ducato Fix Euro Mt Cl. A Ducato Fix Euro Mt Cl. Y -0,17 Epsilon Qincome +0,07 +0,14 EurEurizon Focus Obbl. Euro Eurom. Reddito -0,12 -0,20 Fondaco Euro Gov Beta Fondersel Euro +0,04 +0,36 Fondit. Euro Bond Lt Cl. R Fondit. Euro Bond Lt Cl. T +0,37 Fondit. Euro Bond Mt Cl. R +0,20 Fondit. Euro Bond Mt Cl. T +0,20 -0,36 Gestielle Lt Euro Cl. A -0,35 Gestielle Lt Euro Cl. B Gestielle Mt Euro Cl. A -0,16 -0,16 Gestielle Mt Euro Cl. B Imi Rend +0,05 Interf. Euro Bond Lt +0,37 Interf. Euro Bond Mt +0,20 Interf. Euro Bond St 1-3 +0,03 Interf. Euro Bond St 3-5 +0,10 -0,15 Intra Obbl. Euro +0,00 Italfortune Euro Bond Leonardo Obbl. -0,11 Mediolanum Euromoney +0,12 Mediolanum Italmoney +0,12 Nordfondo Obbl. Euro Mt -0,16 Optima Obbl. Euro -0,17 -0,03 Pioneer C.I.M. - Euro Fixed Income Ras Lux Bond Europe -0,12 Sai Eurobbligazionario -0,17 -0,18 Synergia Obbl. Euro Medio Termine

6,679 5,639 6,919 6,053 13,771 8,989 6,671 5,282 7,135 13,101 5,16 5,038 7,469 6,697 5,738 5,835 5,831 5,863 7,514 7,481

5,808 32,051 31,443 7,046 8,926 15,732 6,81 6,776 7,357 5,385 6,704 6,652 10,595 10,686 5,469 5,546 5,528 5,583 5,162 5,056 7,631 7,712 7,404 14,031 15,30 118,691 7,991 7,216 7,263 10,826 10,877 8,131 8,20 14,989 15,105 9,462 8,15 8,144 6,91 11,389 5,878 8,50 7,537 6,432 6,575 17,287 6,936 15,00 56,298 12,763 5,099

VARIAZ. QUOT.

-0,12 6,823 Ubi Pramerica Euro M-Lt Unibanca Obbl. Euro +0,09 5,805 Vegagest Obbl. Euro Cl. A -0,14 6,444 Vegagest Obbl. Euro Cl. B -0,14 6,502 Vegagest Obbl. Euro Lt Cl. A -0,10 6,252 -0,10 6,252 Vegagest Obbl. Euro Lt Cl. B Vgr Coro Obiettivo Reddito -0,25 5,607 OB. EURO CORPORATE INV. GRADE Arca Anfiteatro Bond Corporate +0,00 4,991 Arca Bond Corporate -0,20 6,888 Bipiemme Corporate Bond -0,07 7,165 Caam Corporate 3 Anni +0,00 104,557 +0,00 5,20 Caam Corporate Giugno 2012 -0,16 6,305 Carige Corporate Euro Cl. A Carige Corporate Euro Cl. B -0,14 6,35 Ducato Etico Fix Cl. A -0,19 5,257 Ducato Etico Fix Cl. Y -0,19 5,31 Ducato Fix Imprese Cl. A -0,22 6,365 6,43 -0,20 Ducato Fix Imprese Cl. Y EurEurizon Focus Obbl. Euro Corporate +0,16 5,504 EurEurizon Obbl. Euro Corporate Bt +0,07 7,411 Fondit. Euro Corporate Bond Cl. R +0,18 8,236 Fondit. Euro Corporate Bond Cl. T +0,19 8,269 +0,18 4,895 Interf. Euro Corporate Bond Nordfondo Obbl. Euro Corporate -0,21 7,47 Pioneer Obbl. Euro Corporate Etico A Dist.+0,16 4,921 Sai Obbl. Corporate -0,17 6,441 Synergia Obbl. Corporate -0,15 5,312 -0,13 7,603 Ubi Pramerica Euro Corporate OB. EURO HIGH YIELD +0,25 7,301 Ducato Fix High Yield Cl. A Ducato Fix High Yield Cl. Y +0,26 7,412 EurEurizon Focus Obbl. Euro High Yield +0,09 6,809 Fondit. Bond Euro High Yield Cl. R +0,18 13,276 Fondit. Bond Euro High Yield Cl. T +0,19 13,319 Interf. Bond Euro High Yield +0,19 7,309 OB. DOLLARO GOVERNATIVI M/L TERM Arca Bond Dollari +0,72 8,078 Azimut Reddito Usa +0,70 5,453 +0,63 5,595 Bnl Obbl. Dollaro M-L T Ducato Fix Dollaro Cl. A +0,73 6,859 +0,73 6,924 Ducato Fix Dollaro Cl. Y Fondit. Bond Usa Cl. R +0,56 7,608 Fondit. Bond Usa Cl. T +0,57 7,65 +0,57 8,171 Gestielle Bond Dollars Cl. A Gestielle Bond Dollars Cl. B +0,56 8,257 +0,56 6,606 Interf. Bond Usa Nordfondo Obbl. Dollari +0,68 12,765 OB. INTERNAZ. GOVERNATIVI Abn Amro Master Obbl. Inter. +0,06 8,477 Allianz Redd. Gl. Cl. L -0,08 14,729 Allianz Redd. Gl. Cl. T -0,08 14,463 7,123 -0,06 Alpi Obbl. Inter. +0,02 5,679 Arca Anfiteatro Global Bond Arca Bond - Obbl. Estere +0,02 11,874 -0,29 7,985 Aureo Obbligazioni Globale Bim Obbl. Globale -0,09 5,545 Bipiemme Pianeta -0,11 8,978 Bpvi Obbl. Inter. +0,04 5,572 Carige Obbl. Inter. Cl. A -0,09 5,436 Carige Obbl. Inter. Cl. B -0,09 5,511 -0,10 5,792 Carismi Bond Internaz. Cl. A -0,09 5,638 Carismi Bond Internaz. Cl. B Ducato Fix Globale Cl. A +0,04 8,154 Ducato Fix Globale Cl. Y +0,05 8,223 Ducato Mm Global Bond Cl. A +0,16 5,016 Ducato Mm Global Bond Cl. Y +0,16 5,041 EurEurizon Obbl. Internazionali +0,35 8,041 -0,01 8,253 Eurom. Inter. Bond Fondersel Inter. +0,09 13,184 Fondo Alto Inter. Obbl. -0,05 5,842 -0,05 6,091 Gestielle Obbl. Inter. Cl. A


26 Giovedì 10 Dicembre 2009 il Domani

FINANZA FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

-0,03 6,162 Gestielle Obbl. Inter. Cl. B Imi Bond -0,06 14,943 Mc Fdf Global Bond Cl. A -0,21 5,243 Mc Fdf Global Bond Cl. B -0,21 5,196 Mediolanum Intermoney +0,38 6,122 Optima Obbl. Euro Glob. -0,17 6,911 Sai Obbl. Inter. -0,08 7,61 Ubi Pramerica Obbl. Globali +0,06 5,396 Vegagest Obbl. Inter. Cl. A -0,05 5,454 Vegagest Obbl. Inter. Cl. B -0,04 5,509 OB. INTERNAZ. CORPORATE INV. GRADE Arca Anfiteatro Corporate Breve Termine +0,25 5,135 Caam Multicorporate Dicembre 2012 +0,00 4,989 Ubi Pramerica Obbl. Globali Corporate -0,27 6,549 OB. INTERNAZ. HIGH YIELD Mc Fdf High Yield Cl. A +0,25 6,81 Mc Fdf High Yield Cl. B +0,26 4,933 Ubi Pramerica Obbl. Globali Alto Rend. +0,15 8,079 OB. YEN Ducato Fix Yen Cl. A -0,64 4,53 Ducato Fix Yen Cl. Y -0,65 4,57 Fondit. Bond Japan Cl. R +0,59 8,763 +0,59 8,806 Fondit. Bond Japan Cl. T Interf. Bond Japan +0,57 5,269 OB. PAESI EMERGENTI Arca Bond Paesi Emerg. -0,04 12,826 Bipiemme Em. Markets Bond +0,05 5,816 Bnl Obbl. Emerg. +0,69 19,948 Ducato Fix Emerg. Cl. A +0,01 12,509 Ducato Fix Emerg. Cl. Y +0,02 12,724 EurEurizon Focus Obbl. Emergenti +0,08 10,815 Eurom. Emerg. Mkts Bond +0,53 6,417 Fondit. Bond Global Emerg. Mkts Cl. R +0,11 9,932 Fondit. Bond Global Emerg. Mkts Cl. T +0,11 9,962 Gestielle Emerging Markets Bond Cl. A +0,02 9,758 Gestielle Emerging Markets Bond Cl. B +0,02 9,889 Interf. Bond Global Emerg. Mkts +0,12 10,237 Nordfondo Obbl. Paesi Emerg. +0,58 7,958 Optima Obbl. Emerg. Mkts +0,91 6,672 Pioneer Obbl. Paesi Emerg. A Dist. +0,32 8,99 Vegagest Obbl. Paesi Emergenti Cl. A +0,00 6,814 Vegagest Obbl. Paesi Emergenti Cl. B +0,01 6,887 OB. ALTRE SPECIALIZZAZIONI +0,24 6,206 Anima Conv. Azimut Trend Tassi -0,21 8,984 -0,16 5,508 Caam Obbligazionario Euro Ducato Fix Conv. Cl. A -0,09 8,687 -0,08 8,80 Ducato Fix Conv. Cl. Y +0,07 6,121 EurEurizon Focus Obbl. Cedola EurEurizon Obbligazionario Etico +0,15 5,467 Fondit. Inflation Link. Cl. R +0,14 13,627 +0,14 13,685 Fondit. Inflation Link. Cl. T -0,01 6,871 Gestielle Obbl. Corporate Cl. A Gestielle Obbl. Corporate Cl. B -0,01 6,95 Groupama Italia Bond Sel. Fund -0,07 5,688 +0,15 13,454 Interf. Inflation Linked Mediolanum Risparmio Reddito +0,17 11,127 Mediolanum Vasco De Gama +0,12 10,122 Nordfondo Obbl. Conv. +0,15 5,248 Pioneer C.I.M. - Euro Conv. Bonds -0,38 5,837 Pioneer Obbl. Euro A Dist. +0,23 6,549 Ras Lux St Dollar +0,01 145,047 Ras Lux St Europe +0,01 66,098 Symphonia C.To Obbl. Area Europa -0,18 9,255 Ubi Pramerica Obbl. Dollari +0,79 4,479 OB. MISTI +0,22 19,316 Anima Fondimpiego Arca Obbl. Europa +0,02 8,254 +0,00 5,208 Azimut Contofondo 7,832 -0,05 Azimut Solidity -0,05 5,776 Bancoposta Mix 1 Bim Corporate Mix -0,15 5,412 5,191 +0,10 Bipiemme Pià Bilanciato 15 +0,05 9,644 Bipiemme Sforzesco +0,02 5,71 Bnl Per Telethon Carige Bilanciato 10 +0,07 5,42 Civ. Forum Iulii Rendita Cl. A +0,09 5,448 +0,11 5,546 Civ. Forum Iulii Rendita Cl. B Cr Cento Misto Best -0,15 5,844 Eurizon Diversificato Etico +0,10 7,83 Eurizon Rendita -0,05 6,01 +0,00 6,914 Eurizon Soluzione 10 +0,05 5,548 Fondo Alleanza Obbl. Fondo Alto Obbl. +0,08 8,766 Fucino Dynamic +0,00 4,433 +0,03 6,322 Gestielle Etico Per Ail Cl. A Gestielle Etico Per Ail Cl. B +0,03 6,36 Intesa Casse Del Centro Prot. Din. -0,07 5,642 Leonardo 80/20 -0,03 6,049 Nextam Partners Obbl. Misto -0,08 5,933 Nordfondo Etico Obbl. Misto Max 20% Az.-0,08 6,614 Pioneer Obbl. Pià A Dist. +0,18 8,172 Sai M. L. Prud. -0,06 4,695 Sai Performance -0,15 16,893 7,035 Symphonia C.To Patrim. Glob. Reddito +0,03 +0,08 5,229 Synergia Bilanciato 15 +0,00 4,419 Total Return Obbl. Ubi Pramerica Portafoglio Prudente +0,00 5,966 +0,12 5,957 Val. Resp. Obbl. Misto Vegagest Sintesi Moderato +0,04 5,397 +0,17 8,10 Zenit Obbligazionario Cl. I Zenit Obbligazionario Cl. R +0,19 8,069 OB. FLESSIBILI Arca Cedola Corporate Bond -0,19 5,294 +0,00 4,995 Arca Cedola Corporate Bond Ii Arca Cedola Governativo Euro Bond -0,19 5,165 Arca Cedola Governativo Euro Bond Ii -0,02 5,00 Aureo Cash Dynamic -0,04 5,222 Bg Focus Obbligazionario -0,10 6,696 Bipiemme Premium +0,00 6,485 -0,09 7,819 Bipiemme Risparmio Bnl Target Return Liquidità -0,02 9,92 Caam Liquidità +0,00 8,955 +0,20 4,987 Caam Soluzione Tassi Civ. Forum Iulii Strategia Cl. A +0,00 5,381

VARIAZ. QUOT.

+0,00 Civ. Forum Iulii Strategia Cl. B Consultinvest High Yield +0,64 Consultinvest Monetario +0,00 Consultinvest Reddito +0,08 Ducato Fix Rendita Cl. A +0,01 Ducato Fix Rendita Cl. Y +0,02 Eurom. Total Return Flex 2 -0,03 Ritorni Reali -0,07 Ubi Pra. Total Ret. Moderato Cl. A -0,06 Ubi Pra. Total Ret. Moderato Cl. B -0,06 Ubi Pramerica Active Duration +0,00 Ubi Pramerica Total Ret. Prudente -0,07 Vegagest Obbl. Flessibile +0,02 Vgr Coro Obiettivo Rendimento +0,06 Volterra Total Return Obbl. +0,06 LIQUIDITA' AREA EURO Agora Cash +0,04 Allianz Liquidità Cl. A +0,00 Allianz Liquidità Cl. At +0,00 Allianz Liquidità Cl. B +0,02 Anima Liquidità +0,00 Arca Anfiteatro Tesoreria +0,00 +0,01 Arca Bt - Breve Termine Arca Bt - Tesoreria +0,00 Aureo Liquidità +0,00 Azimut Garanzia +0,00 Bnl Cash +0,00 Caam Eonia +0,00 Carige Liquidita' Euro Cl. B +0,02 Carige Liquidità Euro Cl. A +0,02 Carismi Liquidita' Cl. A +0,00 Carismi Liquidita' Cl. B +0,02 Ducato Fix Monetario Cl. A +0,02 Ducato Fix Monetario Cl. I +0,01 +0,02 Ducato Fix Monetario Cl. Y Epsilon Cash +0,02 Eurizon Focus Tesoreria Euro Cl. A -0,01 Eurizon Focus Tesoreria Euro Cl. B -0,01 Eurizon Liquidità Cl. A -0,03 Eurizon Liquidità Cl. B -0,01 Eurom. Conservativo +0,00 Eurom. Contovivo +0,01 Fideuram Moneta +0,01 +0,02 Fondaco Euro Cash Fondo Liquidità +0,01 +0,01 Gestielle Cash Euro Cl. A Gestielle Cash Euro Cl. B +0,03 -0,02 Mediolanum Risparmio Monetario +0,00 Nextam Partners Liquidità Nordfondo Liquidità +0,00 Optima Money +0,00 +0,00 Pensplan Invest Cash +0,00 Pioneer Liquidità Euro Sai Liquidità -0,02 Symphonia C.To Monetario +0,00 +0,00 Synergia Monetario Synergia Tesoreria +0,00 Ubi Pramerica Euro Cash +0,01 Vegagest Monetario Cl. A +0,02 Vegagest Monetario Cl. B +0,02 Vgr Coro Tesoreria +0,02 LIQUIDITA' AREA DOLLARO EurEurizon Focus Tesoreria Dollaro +0,38 EurEurizon Focus Tesoreria Dollaro ($) -0,03 FLESSIBILI 8a+ Gran Paradiso -0,10 +0,16 8a+ Latemar 8a+ Monviso -0,06 +0,00 Abis Flessibile -0,02 Abn Amro Expert A-Rt100 -0,28 Abn Amro Expert A-Rt200 Abn Amro Expert A-Rt400 +0,06 +0,10 Abn Amro Expert A-Rt50 +0,00 Adb Globale Quantitativo +0,04 Agora Selection Agora Valore Protetto +0,08 Agoraflex +0,15 +0,05 Alarico Re Allianz F100 Cl. L +0,86 Allianz F100 Cl. T +0,88 Allianz F15 Cl. L +0,02 +0,02 Allianz F15 Cl. T +0,18 Allianz F30 Cl. L Allianz F30 Cl. T +0,18 Allianz F70 Cl. L +0,68 +0,69 Allianz F70 Cl. T Anima Fondattivo +0,37 Aqqua +0,00 Arca Anfiteatro Bond Plus -0,02 Arca Anfiteatro Conservative Flex -0,02 Arca Anfiteatro Corporate Absolute Return+0,07 Arca Anfiteatro Total Return +0,00 Arca Capitale Gar. Dicembre 2013 -0,19 Arca Capitale Gar. Giugno 2013 -0,23 +0,04 Arca Corporate Bt +0,12 Arca Rendimento Assol T3 +0,71 Arca Rendimento Assol T5 Aureo Defensive +0,00 +0,00 Aureo Finanza Etica Aureo Flex Euro +0,57 +0,51 Aureo Flex Italia Aureo Flex Opportunity +0,00 Aureo Plus -0,07 Aureo Primaclasse Flessibile -0,02 +0,07 Aureo Rendimento Assoluto Azimut Strategic Trend +0,45 Azimut Trend +0,75 Azimut Trend America +1,10 Azimut Trend Europa +0,30 Azimut Trend Italia +0,76 -0,33 Azimut Trend Pacific Bancoposta Centopiu' 2007 -0,02 Bancoposta Centopià +0,00 +0,00 Bancoposta Extra Bg Focus Azionario +0,33

5,47 5,21 5,401 7,191 18,321 18,583 6,526 5,863 5,198 5,213 5,627 10,468 5,268 5,337 5,136

5,542 5,593 5,071 5,707 6,593 5,675 8,759 5,768 5,712 12,317 22,144 101,899 6,359 6,308 5,282 5,299 8,51 8,597 8,578 6,25 7,651 7,683 7,296 7,463 11,089 11,834 14,617 115,865 7,581 7,045 7,077 5,496 5,824 6,204 6,156 5,915 5,059 11,533 7,415 5,026 5,045 7,295 5,863 5,897 5,632 11,392 16,892

5,106 5,046 5,004 5,607 5,147 4,92 4,663 16,389 4,115 4,776 6,312 6,853 4,361 3,85 3,786 5,303 5,233 5,051 4,984 26,181 25,678 13,135 5,005 5,913 5,701 5,605 3,168 5,139 5,125 5,492 5,12 4,827 5,053 6,043 9,836 17,428 4,831 5,966 5,349 5,594 4,913 18,267 8,093 11,908 15,725 5,805 5,22 5,271 5,208 22,848

VARIAZ. QUOT.

+0,15 Bim Flessibile Bipiemme Flessibile +0,54 Bipiemme Obiettivo Rendimento -0,02 Bnl Target Return Conservativo -0,02 Bnl Target Return Dinamico +0,10 Bnp Pa. 100% E Pià - Grande Asia -0,04 Bnp Pa. 100% E Pià - Grande Europa +0,10 Bnp Pa. Equipe Attacco +0,18 Bnp Pa. Equipe Centrocampo +0,06 Bnp Pa. Equipe Difesa -0,02 Caam Absolute +0,00 Caam Azionario Trend +0,22 Caam Dynamic Allocation +0,04 Caam Equipe 1 +0,00 Caam Equipe 2 +0,02 Caam Equipe 3 +0,06 Caam Equipe 4 +0,11 Caam Eureka Bric Ripresa 2014 +0,00 Caam Eureka China Double Win +0,00 Caam Eureka Double Call +0,00 Caam Eureka Double Win +0,00 Caam Eureka Double Win 2013 +0,00 +0,00 Caam Eureka Dragon Caam Eureka Ripresa 2014 +0,00 Caam Formula Euro Eq. Option 2013 +0,00 Caam Formula Euro Eq. Option Due 2013+0,00 Caam Formula Gar. 2012 +0,00 Caam Formula Gar. 2013 +0,00 Caam Formula Gar. Due 2013 +0,00 Caam Formula Gar. Emerg. Mkt Eq. Recall 2013 +0,00 Caam Formula Gar. Emerg. Mkt Eq. Recall 2014 +0,00 Caam Formula Gar. Eq. Recall 2013 +0,00 Caam Formula Gar. Eq. Recall 2014 +0,00 Caam Formula Gar. Eq. Recall Due 2013 +0,00 Caam Formula Gar. High Diversification 2014 +0,00 Caam Formula Gar. Mercati Emerg. +0,00 Caam Formula Private Dividend Opp. +0,00 Caam Pià +0,00 Caam Premium Power +0,00 Caam Private Alfa +0,00 Caam Qreturn +0,50 Caam Soluzione Azioni +0,40 Caam Strategia 95 -0,08 -0,08 Carige Flessibile Cl. A Carige Flessibile Cl. B -0,08 -0,09 Carige Flessibile Piu' Cl. B Carige Flessibile Pià Cl. A -0,09 +0,00 Carismi Absolute Perf. Cl. A +0,00 Carismi Absolute Perf. Cl. B Carismi Pratico Cl. A +0,05 Carismi Pratico Cl. B +0,03 +0,73 Consultinvest Alto Dividendo +0,66 Consultinvest Mercati Emergenti Consultinvest Multimanager Flex +0,55 Consultinvest Plus -0,12 +0,00 Cr Cento Premium Ducato Etico Flex Civita Cl .A +0,33 Ducato Etico Flex Civita Cl. Y +0,33 Ducato Geo Europa Alto Pot. Cl. A +0,09 Ducato Geo Europa Alto Pot. Cl. Y +0,09 Ducato Geo Europa Pmi Alto Pot. Cl. A +0,01 Ducato Geo Europa Pmi Alto Pot. Cl. Y +0,02 Ducato Geo Italia Alto Pot. Cl. A +0,26 Ducato Geo Italia Alto Pot. Cl. Y +0,23 Ducato Mm Cash Premium Cl. A -0,15 Ducato Mm Cash Premium Cl. Y -0,13 Ducato Mm Cash Premium Plus Cl. A -0,17 Ducato Mm Cash Premium Plus Cl. Y -0,16 Ed. De Roth. Multigestion - Trend Global +0,06 -0,28 Epsilon Qreturn +0,00 Eurizon Focus Gar. Dicembre 2012 EurEurizon Focus Gar. Giugno 2012 -0,04 -0,06 EurEurizon Focus Gar. I Sem. 2006 -0,02 EurEurizon Focus Gar. I Trim. 2007 EurEurizon Focus Gar. Ii Sem. 2006 +0,00 EurEurizon Focus Gar. Ii Trim. 2007 -0,02 EurEurizon Focus Gar. Iii Trim. 2007 -0,14 EurEurizon Focus Gar. Iv Trim. 2007 +0,00 EurEurizon Focus Gar. Marzo 2013 +0,04 EurEurizon Focus Gar. Settembre 2012 +0,00 EurEurizon Focus Profilo Dinamico +0,16 +0,14 EurEurizon Focus Profilo Moderato +0,00 EurEurizon Focus Profilo Prudente EurEurizon Focus Rend. Ass. 2 Anni +0,00 EurEurizon Focus Rend. Ass. 3 Anni +0,02 EurEurizon Focus Rend. Ass. 5 Anni +0,00 EurEurizon Obiettivo Rendimento +0,00 EurEurizon Team 1 Cl. A +0,02 EurEurizon Team 1 Cl. G +0,02 EurEurizon Team 2 Cl. A +0,04 EurEurizon Team 2 Cl. G +0,04 EurEurizon Team 3 Cl. A +0,13 EurEurizon Team 3 Cl. G +0,15 EurEurizon Team 4 Cl. A +0,21 +0,24 EurEurizon Team 4 Cl. G +0,08 EurEurizon Team 5 Cl. A +0,08 EurEurizon Team 5 Cl. G Eurom. Flex Dividend +0,21 -0,14 Eurom. Real Assets Eurom. Strategic -0,35 +0,04 Eurom. Total Return Flex 3 Eurom. Total Return Flex 4 +0,12 Federico Re +0,00 Fms - Absolute Return -0,20 +0,00 Fondaco Absolute Return Fondersel Duemila +0,00 Fondit. Flexible Dynamic Cl. R -0,33 Fondit. Flexible Dynamic Cl. T -0,32 Fondit. Flexible Growth Cl. R +0,01 Fondit. Flexible Growth Cl. T +0,01 -0,02 Fondit. Flexible Income Cl. R Fondit. Flexible Income Cl. T -0,04 Fondit. Flexible Multimanager Cl. R -0,23 -0,23 Fondit. Flexible Multimanager Cl. T Fondit. Flexible Opportunity Cl. R -0,05

3,93 2,769 5,728 4,966 12,351 5,50 5,068 4,403 4,73 5,403 5,182 99,772 5,19 5,212 5,133 5,035 4,624 4,925 5,393 5,361 5,50 4,996 5,69 5,091 4,481 4,526 5,021 4,895 4,888 4,988 4,992 4,863 5,183 4,883 4,821 5,66 4,964 5,569 5,076 4,76 5,62 4,96 4,973 5,16 5,151 4,56 4,53 4,822 4,899 6,082 6,128 3,155 4,899 4,766 5,181 3,805 4,215 4,301 2,182 2,192 13,211 13,249 4,675 4,709 4,729 4,788 4,175 4,246 4,827 6,359 5,097 5,111 5,249 5,146 5,235 5,104 5,056 5,165 5,137 5,087 4,982 5,185 5,425 5,213 5,461 4,88 8,019 5,971 5,971 5,605 5,605 4,632 4,642 3,814 3,825 3,636 3,646 13,215 4,132 3,173 4,546 6,832 5,163 9,275 92,863 92,521 6,293 6,296 8,866 8,917 8,501 8,525 9,541 9,598 7,836

VARIAZ. QUOT.

VARIAZ. QUOT.

-0,06 7,864 BNL VITA S.P.A. Fondit. Flexible Opportunity Cl. T Formula 1 Balanced +0,18 6,536 Bnl Vita Capital Unit 30 Formula 1 Conserv. +0,14 6,539 Bnl Vita Capital Unit 60 Formula 1 High Risk +0,43 6,949 Bnl Vita Capital Unit 90 Formula 1 Low Risk +0,06 6,714 B.P.V. VITA S.P.A. Formula 1 Risk +0,35 6,603 Aletti Linked Difensivo 15 Gestielle Global Asset Plus +0,00 5,255 Aletti Linked Fondi Azionario Gestielle Harmonia Dinamico -0,06 5,236 Aletti Linked Moderato 40 Gestielle Harmonia Moderato -0,06 5,217 Bpv Vita - Bilanciato Gestielle Harmonia Vivace -0,09 5,265 Bpv Vita - Dinamico Gestielle Total Return +0,26 14,023 Bpv Vita - Prudente Gestnord Asset Allocation +0,45 4,676 Creberg Sim Life Brillante Igm Fdf Flessibile Cl. A +0,02 4,011 Creberg Sim Life Moderato Igm Fdf Flessibile Cl. B +0,05 4,04 Multicrescita Bilanciato Interf. System 100 +0,08 9,333 Multicrescita Conservativo Interf. System 40 -0,05 11,088 Multicrescita Dinamico Interf. System Flex -0,14 10,326 Multicrescita Global Equities Intra Assoluto +0,45 5,748 Multicrescita Sicura Settembre Intra Flessibile -0,23 6,058 Risposta Dinamica Plus Investitori Flessibile +0,16 6,324 Risposta Pronta Dinamica Kairos Partners -0,23 5,574 Risposta Pronta Monetaria Kairos Partners Income +0,00 6,687 Risposta Pronta Prudente +0,08 9,272 Risposta Pronta Vivace Kairos Partners Small Cap Mc Fdf Flex High Volatility Cl. A +0,19 4,155 Risposta Prudente Plus Mc Fdf Flex High Volatility Cl. B +0,20 3,538 Risposta Sicura Mc Fdf Flex Low Volatility Cl. A +0,04 5,202 Risposta Vivace Plus Mc Fdf Flex Low Volatility Cl. B +0,02 5,193 Scegliere Conservativo Mc Fdf Flex Medium Volatility Cl. A -0,14 5,517 Scegliere Dinamico Mc Fdf Flex Medium Volatility Cl. B -0,14 3,662 Scegliere Prudente Nextam Partners Flessibile -0,02 4,685 Scegliere Vivace Obiettivo Nordest Sicav +0,48 4,19 Spazio Protetto Maggio 2004 Open Fund Ritorno Assoluto Var 2 +0,11 4,521 CARDIF Assicurazioni S.P.A. Open Fund Ritorno Assoluto Var 4 +0,43 3,766 Azionario Rimini 2 Paritalia Orchestra +0,00 72,827 Bds Valore Azionario +0,02 5,305 Bds Valore Bilanciato Pioneer Target Controllo Pioneer Target Equilibrio +0,04 5,251 Bds Valore Obbligazionario Pioneer Target Sviluppo +0,07 22,225 Cardif Azionario Cl. A Profilo Best Funds +0,09 5,782 Cardif Azionario Cl. B Profilo Elite Flessibile +0,00 5,343 Cardif Bilanciato Cl. A Sofia Flex +0,15 0,686 Cardif Bilanciato Cl. B Soprarno 0 Ritorno Assol 6 Cl. A +0,44 5,006 Cardif Obbligazionario Cl. A Soprarno 0 Ritorno Assol 6 Cl. B -0,08 5,092 Cardif Obbligazionario Cl. B Soprarno 1 Ritorno Assol 5 Cl. A +0,36 5,056 Flexible Profilo Cl. A +0,36 5,063 Obbligazionario Misto Rimini 2 Soprarno 1 Ritorno Assol 5 Cl. B Soprarno Contrarian Cl. A +0,28 3,581 Pargest Globale 60 Cl. A +0,28 3,583 Spazio Effervescente Soprarno Contrarian Cl. B Soprarno Global Macro Cl. A +0,49 4,714 Spazio Naturale +0,51 4,758 DUOMO PREVIDENZA S.P.A. Soprarno Global Macro Cl. B +0,22 5,391 Duomo Unit Dynamic Soprarno Inflazione +1,5% Cl. A Soprarno Inflazione +1,5% Cl. B +0,22 5,415 Duomo Unit Moderate Soprarno Relative Value Cl. A +0,23 5,199 GENERTELLIFE S.P.A. +0,23 5,242 Adria Equilibrio Soprarno Relative Value Cl. B -0,11 5,498 Aptus I Symphonia C.To Asia Flessibile Symphonia C.To Bond Flessibile -0,12 5,029 Aptus Ii Symphonia C.To Fortissimo +0,37 2,467 Aptus Iii -0,06 5,027 Bg 2005- 2015 Symphonia C.To Italia Flessibile Synergia Total Return +0,12 5,214 Bg 2005- 2020 Total Return -0,73 2,458 Bg 2005- 2025 Ubi Pramerica Active Beta +0,27 4,749 Bg 2005- 2030 Ubi Pramerica Alpha Equity -0,04 5,041 Bg Azionario I Ubi Pramerica Total Ret. Dinamico +0,18 4,983 Bg Azionario Ii Unibanca Plus +0,02 5,216 Bg Bilanciato I Vegagest Flessibile +0,35 7,377 Bg Bilanciato Ii Vegagest Mb Absolut -0,06 3,219 Bg Dinamico Vegagest Mb Strategic -0,03 3,174 Espansione Vegagest Rendimento -0,13 5,258 Espansione 2000 -0,06 5,196 Sviluppo Volterra Dinamico Volterra Total Return Globale +0,29 5,471 Sviluppo 2000 -0,16 5,557 Tirreno Unit Equilibrio Zenit Absolute Return Cl. I -0,16 5,502 Tirreno Unit Protezione Zenit Absolute Return Cl. R +0,42 4,586 Tirreno Unit Sviluppo Zenit Zerocento Fdf Valore ASSICURATIVI Allianz Ras S.p.a. INA VITA -0,04 10,721 Fondo Ina Valore Attivo Allianz Conservativo -0,03 107,505 Fondo Valute Estere Allianz Conservativo Gold Allianz Flessibile +0,07 9,501 Nuovo Fondo Ina Allianz Flessibile Gold +0,07 95,611 INTESA VITA S.P.A. -0,01 10,267 Accumulazione Allianz Monetario Allianz Rifugio -0,01 10,564 Crescita Allianz Sviluppo -0,19 10,056 Dinamica Ras America -0,74 2,955 Eurounit Azionario -0,14 4,23 Eurounit Dinamico Ras Azionario Europa -0,30 3,363 Eurounit Equilibrato Ras Azionario Globale Ras Bilanciato Europa -0,16 5,795 Eurounit Prudente Ras Bilanciato Globale -0,22 5,01 Gpa Accordo +0,11 3,705 Gpa Accordo 2 Ras Commodity Ras Equilibrato -0,16 4,378 Gpa Acuto Ras Europa -0,13 3,99 Gpa Acuto 2 Ras Formula Dinamica +0,03 5,815 Gpa Armonia Ras Gestione Attiva -0,02 5,506 Gpa Armonia 2 Ras Globale -0,17 4,223 Gpa Motivo Ras Obbligazionario -0,10 5,094 Gpa Motivo 2 Ras Obbligazionario Europa -0,14 7,802 Gpa Private Bond Ras Obbligazionario Plus Europa -0,16 6,894 Gpa Private Global Guaranteed -0,02 5,921 Gpa Private Global High Ras Obbligazionario Protetto 4,80 Gpa Private Global Low +0,65 Ras Oriente -0,07 5,336 Gpa Private Global Medium Ras Quota Attiva Ras Quota Protetta +0,00 5,253 Intesa Vita Azionario America Growth +0,04 2,313 Intesa Vita Azionario America Value Ras Technology & Research Intesa Vita Azionario Cina AURORA ASSICURAZIONI S.P.A. -0,32 9,566 Intesa Vita Azionario Europa Growth Meieaurora Balanced Meieaurora Bond -0,28 8,609 Intesa Vita Azionario Europa Value Meieaurora Unit Share -0,55 8,47 Intesa Vita Monetario Dollaro New Balanced -0,05 9,929 Intesa Vita Monetario Euro +0,04 9,806 Intesa Vita Obbligazionario Euro New Bond New Share -0,19 10,316 MEDIOLANUM VITA S.P.A. Unietic +0,01 10,516 Az. Dinamismo Winvest Linea Bilanciata -0,56 10,887 Az. Dinamismo Bis Winvest Linea Dinamica -0,91 9,323 Az. Fedeltà Winvest Linea Prudente -0,18 12,145 Az. Intraprendenza Az. Intraprendenza Bis BCC VITA S.P.A. Comp. Assic. Vita Bcc Vita Equity America -2,25 3,861 Az. Protezione Bcc Vita Equity Asia +1,55 4,444 Balanced -3,62 4,39 Balanced Bis Bcc Vita Equity Europa Bcc Vita World Global Bond +0,17 5,266 Country

+0,09 +0,16 +0,34

+0,07 +0,00 +0,00 -0,68 -1,31 -0,28 -0,55 +0,20 -0,29 +0,12 -0,48 -0,73 +0,01 +0,54 +0,51 +0,05 +0,19 +0,91 +0,16 -0,04 +1,08 -0,04 -0,72 -0,04 -0,82 -0,04 -1,58 -0,52 -0,11 +0,00 -1,62 -0,52 -0,89 -0,31 +0,07 -0,04 -1,59 +0,09 -0,58 -0,52 -0,06 -0,30 +0,10

+0,28 -0,60 -1,16 -1,53 +0,29 +0,60 +0,92 +1,02 -1,12 -0,94 -0,75 -0,47 +0,72 -0,96 -1,09 -0,70 -0,71 -0,30 -0,02 -0,67 -0,08 -0,02 -0,37 -0,06

-0,20 -0,03 -0,31 +0,74 +0,21 +0,06 -0,03 -0,01 -0,01 +1,87 +1,87 +1,15 +1,14 +0,38 +0,37 +0,57 +0,51 -0,37 +0,51 +0,42 +0,18 -0,49 -0,58 -0,79 -0,91 -0,71 -0,01 +0,22

+0,95 +1,01 +0,00 +1,07 +1,06 +0,19 +0,59 +0,55 +1,11

VARIAZ. QUOT.

+1,09 3,716 Country Bis 10,073 Dinamic +0,81 3,881 7,955 Dynamic Bis +0,76 4,261 5,913 Eurobond Breve Termine +0,00 6,738 Eurobond Opportunità +0,06 6,672 9,664 Eurobond Sviluppo -0,03 6,673 6,612 Euroequity Opportunità +1,08 3,945 11,275 Euroequity Protezione +0,19 6,397 9,097 Euroequity Sviluppo +0,98 4,234 7,522 +0,32 4,955 9,924 Moderate +0,32 4,949 7,293 Moderate Bis 8,671 Obbligazionario Breve Termine Bis +0,00 5,529 +0,05 6,558 9,706 Obbligazionario Crescita +0,04 5,269 11,224 Obbligazionario Crescita Bis +0,19 5,166 8,46 Obbligazionario Evoluzione Bis +0,02 6,65 6,674 Obbligazionario Liquidità 10,887 Obbligazionario Moderazione -0,03 6,574 11,346 Obbligazionario Moderazione Bis -0,02 5,425 9,895 Opportunity +1,09 3,525 10,813 Opportunity Bis +1,07 3,86 11,429 Prudent +0,00 6,196 7,777 Prudent Bis +0,00 5,497 11,103 Sector +1,03 3,126 10,433 Sector Bis +1,01 3,89 11,221 5,241 MILANO ASSICURAZIONI +0,61 2,805 4,801 Previlink Azionario +0,24 4,16 5,35 Previlink Bilanciato +0,00 6,174 4,21 Previlink Monetario -0,15 5,496 9,855 Previlink Obbligazionario POPOLARE VITA S.P.A. +0,28 10,58 63,297 Bpn Poseidon 93,13 Bpn Unit Blue -0,57 8,73 133,337 Bpn Unit Futura +0,00 2,70 176,855 Bpn Unit Green -0,31 9,73 86,135 Bpn Unit Overland +0,38 5,26 130,775 Bpn Unit Red -1,20 7,42 123,124 Bpn Unit Technology +0,74 1,36 184,819 Glob. Unit Bpn Allegro +1,15 4,39 165,472 Glob. Unit Bpn Andante -0,20 5,03 214,617 Glob. Unit Bpn Brioso -1,31 5,29 75,203 +1,98 3,60 107,912 Glob. Unit Bpn Vivace 178,731 RISPARMIO E PREVIDENZA S.P.A. +3,48 3,423 104,767 Crfc Gentile Dinamico +1,29 5,796 171,885 Crfc Gentile Equilibrato Eurolink - C.V. Dinamico +0,40 12,466 +0,68 12,816 2,023 Eurolink - C.V. Equilibrato 4,866 Eurolink - C.V. Risparmio +0,30 11,862 Formula Link In Prima -0,17 10,239 6,00 Formula Link In Seconda +0,15 8,91 4,97 Formula Link In Terza 7,291 +0,93 4,501 Gestivita Azionario +0,46 8,082 3,74 Gestivita Bilanciato +0,18 9,725 10,268 Gestivita Obbligazionario -0,15 11,596 9,594 U.L. Patavium Dinamico +1,21 7,454 8,758 +0,48 9,068 8,29 U.L. Patavium Equilibrato 2,11 SARA VITA S.P.A. +0,33 7,241 2,432 Multistrategy Az. Intern. +0,34 7,593 3,845 Multistrategy Az. Intern. G.A. +0,50 9,255 5,09 Multistrategy Obbl. Europeo +0,21 9,611 7,854 Multistrategy Obbl. Globale -0,10 9,93 2,774 Profilo Guardian 2,816 Società Cattolica di Assicurazione Coop. a R.L. 4,23 Bpbari Freeway Country -1,35 3,519 3,759 Bpbari Freeway Desert -0,60 3,498 5,561 Bpbari Freeway Jungle -0,40 0,252 5,693 Cattolica Azionario -0,05 3,833 4,772 Cattolica Bilanciato +0,19 4,123 6,167 Cattolica Fondo Protetto -0,09 5,273 Cattolica Obbligazionario +0,17 4,706 4,072 Cividale Percorso Azionario -0,13 10,477 1,064 +0,09 11,191 7,78 Cividale Percorso Obbligazionario Creberg Sim Formula Life Azionario -0,02 4,104 4,513 5,057 Creberg Sim Formula Life Bilanciato +0,11 +0,06 3,133 5,92 Ferrara Investire Azionario +0,20 5,507 4,447 Ferrara Investire Obbligazionario +0,00 4,347 2,871 Fuoriclasse Balanced +0,24 5,494 4,812 Fuoriclasse Bond 5,427 Fuoriclasse Equity -0,14 2,91 6,315 Fuoriclasse High Tech -1,12 1,324 677,70 Nuove Rotte +0,04 5,492 651,87 Progetto Attivo Bond +0,13 4,461 370,79 Progetto Attivo Equity -0,06 3,528 315,89 Progetto Attivo Mix +0,17 4,145 491,93 Soluzione Dinamica +0,00 4,969 432,73 Soluzione Prudente +0,11 6,11 617,80 Soluzione Vivace -0,29 3,418 580,84 716,52 Unipol - Compagnia Assicuratrice S.P.A. -0,02 119,12 576,45 Uninvest Arcosereno +0,14 105,368 310,28 Uninvest Azioni Pià +0,15 13,318 655,00 Uninvest Crescita +0,01 11,909 522,81 Uninvest Equilibrio -0,22 6,415 7,654 Uninvest Flessibile 8,309 Uninvest Grande 7 +0,16 105,534 19,941 Uninvest Grande Vita +0,29 101,148 9,518 Uninvest Mach 7 -0,02 110,741 10,695 Uninvest Otto&Mezzo +0,02 103,472 8,25 Uninvest Performance Europa -1,49 7,274 10,865 Uninvest Risparmio +0,34 13,40 11,063 Uninvest Valore -0,04 11,512 ZURICH LIFE AND PENSION 3,304 -0,12 5,159 3,792 Dws Controllo +0,31 6,133 2,248 Dws Crescita +0,03 7,176 3,035 Dws Equilibrio +0,11 4,55 3,728 Dws Evoluzione -0,10 7,65 5,809 Dws Protezione -0,07 5,493 4,469 Dws Prudenza -0,13 5,36 4,544 Dws Sicurezza +0,38 3,47 3,178 Dws Sviluppo


Giovedì 10 Dicembre 2009 il Domani 27

CALABRESI A ROMA

Presentato ieri mattina a Roma il progetto “Philìa” promosso dall’associazione culturale “Pietas”

L’insegnamento della civiltà classica: «La vera ricchezza è nel dialogo» di Francesco Pungitore ROMA - «Philìa è amare, più che essere amati». Lo sosteneva Aristotele, riprendendo, probabilmente, un concetto filosofico di Empedocle: la philìa come legge d’amore universale. Su queste basi l’associazione culturale Pietas, guidata dall’archeologo calabrese Giuseppe Barbera, ha lanciato da Roma un progetto dal titolo “Philìa, un ponte di solidarietà”. Una inziativa per dire con chiarezza che dalla civiltà classica arrivano potenti messaggi di pace, dialogo e tolleranza. Dunque, un chiaro “no” al razzismo ed alla xenofobia. «Prin-

Tra le adesioni di questi mesi spicca la splendida modella senegalese Maty Diouf

Giuseppe Barbera e la modella Maty Diouf

cipio da riproporre proprio oggi con grande fermezza» ha ribadito Barbera. Il progetto, già sottoposto positivamente all’attenzione del Cral nazionale e di alcuni enti locali, punta a coinvolgere le scuole di tutta Italia in un percorso di sensibilizzazione di notevole spessore qualitativo. Il fuoco centrale è il confronto, la capacità di aprire lo sguardo seguendo prospettive diverse, cercando di capire chi ci sta di fronte. Tra le

adesioni pervenute in questi mesi spicca quella della splendida modella senegalese Maty Diouf, straordinaria e bellissima protagonista della trasmissione di Rai Uno “Affari Tuoi”. Un legame rinsaldato nel corso di un incontro che si è svolto ieri presso l’hotel Globus. «Gli immigrati residenti in Italia sono ormai quasi 3,5 milioni - ha spiegato Barbera - sono sempre più stabili e inseriti, ma nei loro confronti aumentano le discriminazioni. Le difficoltà legate alla crisi, avvertite dagli italiani, possono aver determinato anche un calo del livello di tolleranza nei confronti degli immigrati, come

Potenti messaggi di pace, dialogo e tolleranza. Dunque, un chiaro “no” al razzismo

dimostra l’aumento degli episodi di discriminazione, il 22,1 per cento dei quali subiti in ambito lavorativo: il 32,1 per cento delle denunce riguarda la fase di accesso al mercato del lavoro, il 23,2 per cento le condizioni lavorative, il 19,6 per cento di azioni di mobbing. E le scuole, in questo contesto, restano appese ad un bivio: laboratorio di tolleranza o di ostilità? Le evidenze poste in premessa rendono chiara la situazione attuale. C’è un rischio evidente di intolleranza strisciante, a cominciare proprio dalle scuole, le sedi preposte alla formazione dell’individuo. Ciò implica la necessità di interventi urgenti. Partendo dalla consapevolezza che solo la conoscenza riduce le distanze e le paure, l’associazione Culturale

Pietas intende promuovere un ciclo di incontri nelle scuole allo scopo di aumentare le possibilità di incontro tra noi e gli "altri", facendo emergere la ricchezza delle diversità, il calore e la felicità dell’accoglienza. Gli incontri devono intendersi così strutturati: ogni ciclo sarà dedicato ad un Paese e, quindi, ad una comunità di immigrati. L’introduzione sarà a carattere storico a cura dell’associazione Pietas, con l’ausilio di strumenti informatici, filmati, slide. Seguirà una intervista, aperta agli studenti, con un personaggio-tesimonial (attore, professionista,sportivo)delPaese in esame, quale esempio di positiva integrazione. Le conclusioni saranno tratte dalle autorità presenti, scolastiche e politiche. Sarebbe auspicabile l’intervento diretto delle ambasciate dei Paesi coinvolti». Maty Diouf ha brevemente raccontatolasuapersonaleesperienza di “africana europea”. E’ emersa la precisa volontà di impegnarsi, in ogni aspetto della vita quotidiana, per mettere in luce la ricchezza profonda del confronto tra culture. Quell’orizzonte che non dovrebbe mai venir meno. Un passaggio, più di tutti, ha segnato l’incontro con l’archeologo Barbera. E’ emerso quando Maty ha cominciato a raccontare la sua terra. «La terra dell’accoglienza» ha spiegato, e non solo in termini puramente metaforici. E’ proprio questo il nome originario del Senegal. Nella caratteristica della ospitalità e dell’accoglienza si esprime, più di qualunque altra cosa, la solarità di un popolo che, con le sue operose comunità, è ormai parte integrante del corpo sociale italiano. Il sogno condiviso con Pietas è quello di realizzare un nuovo “Pantheon”: come il tempio dedicato alle divinità di tutte le religioni, una civiltà capace di celebrare la felice convivenza tra tutti i popoli.


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il Domani Giovedì 10 Dicembre 2009

CULTURA E ASSOCIAZIONI Le iniziative sono state organizzate dal parroco don Antonio Iamundo, coadiuvato dai suoi collaboratori parrocchiali

Una bella immagine del Reggino

Due importanti iniziative nel Reggino. Oltre alla giornata dedicata al Santo, l’inaugurazione di un campanile

A San Martino di Taurianova si celebra San Gaetano Catanoso TAURIANOVA - Nei giorni scorsi, in San Martino di Taurianova (Rc) si sono svolte due celebrazioni importanti e diverse: una, in onore del Santo sacerdote di Reggio Calabria, San Gaetano Catanoso (1879-1963) fondatore della congregazione delle suore Veroniche del Volto Santo; beatificato da Papa Giovanni Paolo II il 4 Maggio del 1997, è proclamato Santo da Papa Benedetto XVI il 23 ottobre del 2005. L’altra è l’inaugurazione del nuovo campanile ed egregiamente organizzate dal parroco don Antonio Iamundo, coadiuvato dai suoi collaboratori parrocchiali. Don Antonio ha voluto commemorare questo santo, a San Martino, dove lui era solito andare spesso, per ricordare ai posteri, con una targa marmorea, che nella parrocchia di Maria SS. della Colomba, settant’anni fa, il 30 novembre del 1939 San Gaetano ha celebrato l’Eucaristia. Le celebrazioni sono iniziatealle ore 16.00: nella prima parte, la relazione sul nuovo campanile della chiesa parrocchiale. Relatore è stato il dott. Rodinò dell’associazione Castello di S.

Don Antonio ha voluto ricordare ai posteri, con una targa, che nella parrocchia di M. Ss della Colomba, settant’anni fa, il 30 novembre del 1939 S. Gaetano ha celebrato l’eucaristia

Martino; subito dopo, in Piazza Principe Umberto, alla presenza di autorità e dei fedeli, Don Antonio ha benedetto il nuovo Campanile. La manifestazione è continuata in Chiesa con la Seconda Parte: il Convegno su San Gaetano Catanoso. Ci sono state le testimonianze di persone che hanno conosciuto in vita San Catanoso.

Riceviamo e pubblichiamo la lettera di un lettore:

L’atleta di kick-boxing, il 17enne catanzarese Grisolia, conquista una finale nazionale

«Salve, mi chiamo Umberto Rodomisto, sono un vostro lettore affezionato e vi scrivo visto che considero la vostra, una testata giornalistica seria. Sono istruttore di Kick-boxing e pratico questa professione da diversi anni, quest’anno insegno alla palestra Fitness Zone sita a Catanzaro e proprio questa notte ci siamo ritirati io e il mio allievo Simone Grisolia (un ragazzo di soli 17 anni) da Catania dove quest’ultimo ha disputato la selezione interregionale (mentre giorno 22 novembre vinse la qualificazione regionale a Decollatura) che permetteva con la vittoria di accedere alla finale nazionale. Scrivo in quanto è una bella soddi-

Hanno partecipato alle iniziative autorità civili e militari e le suore veroniche del Volto santo di Rc

L’istruttore Umberto Rodomisto: «E’ una bella soddisfazione per tutti i calabresi avere un atleta a questi livelli e sarà per lui un aiuto per proseguire la sua attività al meglio» sfazione per tutti noi calabresi portare un nostro cittadino a questi livelli e sarà per lui, vista l’età giovane, un aiuto e incoraggiamento per proseguire la sua attività al meglio».

La prima è stata quella del nipote Pasquale Catanoso, a seguire quelle del Sig. Vittorio Melara, e dei due Sacerdoti Don Antonio Sicilianoe donAntonioIamundo. A presentare la figura di San Gaetano Catanosoè stato mons. Antonino Iachino, vicario generale dell’arcidiocesi di Reggio Calabria-Bova, anche lui l’ha conosciuto personalmente quando era seminarista, con i suoi compagni e amici don Siciliano e don Iamundo. Dopo la sua relazione, don Iamundo, insieme a mons.

Iachino, si è recato all’ingresso della Chiesa dove è stata collocata in onore del santo, la targa ricordo, posta sotto la sua immagine, per lo svelamento e la lettura di essa, fatta dal Parroco, che ha pure coordinato tutta la manifestazione. Vi hanno partecipato autorità civili e militari, le suore veroniche del Volto Santo di Reggio Calabria, le Suore della Carità di S. Giovanna Antida Thouret, i Sacerdoti: Don Benedetto Ciardullo, Don Antonio Siciliano, don Mino Ciano, i diaconi: il direttore della Caritas diocesana don Cecè Alampi, il vice-direttore dell’Ufficio Scuola e Insegnamento Religione Cattolica e Pastorale Scolastica Diocesano, don Carmelo Fazzalari e don Pasquale Puntillo, e una grande affluenza di fedeli, devoti e figli spirituali di San Catanoso venuti da varie parti della Calabria. La solenne concelebrazione eucaristica allietata dai canti del coro parrocchiale, è stata presiedutada mons. Iachino e concelebrata da don Iamundo, don Siciliano, don Fazzalari e don Puntillo. Al termine della Santa Messa c’è stato il rito del bacio della reliquia di S. Catanoso portata per l’occasione dalle Suore Veroniche; il primo a baciare la Sacra Reliquia è stato il Parroco e a seguire tutti i fedeli giunti da diverse parti della Calabria.Allacomunitàecclesiale di San Martino le Suore Veroniche hanno donato, in ricordo della venuta del loro Padre Fondatore, un quadro del Santo. Prima del congedo Don Iamundo ha ringraziato tutti i presenti, mentre, Mons. Iachino e la Vicaria Generale delle Suore Veroniche, Suor Ermelinda, hanno ringraziato lui per la bellissima manifestazione. Suor Ermelinda ha portato i saluti e i ringraziamenti al Parroco e ai fedeli, pure della Madre Generale delle Suore Veroniche che attualmente si trova nelle Filippine a Manila. La serata si è conclusa con un rinfresco nel Salone Parrocchiale. Vincenzo Crucitti

Le varie aziende calabresi provenienti da tutto il territorio si confronteranno

Simone Grisolia e il suo mister Umberto Rodomisto


Giovedì 10 Dicembre 2009 il Domani 29

CULTURA E ASSOCIAZIONI VIBO VALENTIA L’iniziativa ha visto l’approfondimento della figura di Tommaso Campanella

“Calabria-Italia-Europa”, convegno sulla cultura del Rinascimento di Giusy Varriale

VIBO VALENTIA - Si è svolto nell’arco di due giornate, a Vibo Valentia e a Francica, paese della provincia di Vibo, un importante convegno dal titolo "Calabria Italia Europa. Immagini della cultura del Rinascimento".Gli organizzatori sono stati la Provincia di Vibo Valentia, il Sistema bibliotecario vibonese e il Comune di Francica. Il piccolo comune del Vibonese è stato scelto come sede del convegno perché vanta di aver dato i natali a un grande storico calabrese: Gabriele Barrio. Il comitato scientifico,rappresentato da Gilberto Floriani, direttore del Sistema bibliotecario, da Germana Ernst dell’Università di Roma Tre e R. Maria Calcaterra si è posto come obiettivo l’approfondimento della figura di Tommaso Campanella, che con la sua grandezza ha superato ogni forma di localismo, segnando profondamente il pensiero etico a livello universale.Al convegno, è stata annunciata, una recentissima scoperta sull’iconografia di Campanella in grado di innovare profondamente gli studi compiuti in passato da Luigi Firpo. Lo studioso Eugenio Canone, durante la sua relazione, "Motivi dell’iconografia di Giodano Bruno e Tommaso Campanella", ha infatti spiegato che la classica immagine di Campanella, quella che si vede in tutti i libri, con il profilo greco e la tunica, non è - come si pensava in passato - un ritratto di fantasia ispirato alla fisionomia tipica di

Anche una sezione dedicata al tridimensionale ed agli effetti speciali durante la terza edizione del Calabria Film Festival, kermesse internazionale organizzata dalla Fondazione Calabria Film Commission, presieduta da Francesco Zinnato, che animerà cinema e teatri della nostra città fino al 12 dicembre. Un modo per celebrare concretamente il cinema d’animazione in 3D. Una scelta nata dalla considerazione di quel percorso che vuole seguire le evoluzioni del cinema nelle sue multiformi espressioni culturali e d’arte e spiegata da Patrizia Tallarico, direttore artistico della Calabria Film Commission: «Il 3D è il nuovo orizzonte del cinema. Dapprima in maniera sommessa e ingenua,e in questi ultimi anni esplodendo come l’ultima frontiera da conquistare. Sempre più film live action - aggiunge la Tallarico - sono girati con elementi tridimensionali, che dalle pellicole horror si sta insinuando lentamente nel

M.Rosa Calcaterra e Antonio Tripodi

un meridionale ma si tratta di Girolamo Savonarola. Essendo entrambi domenicani, è stato più semplice per l’artista usare l’immaginedelSavonarola,allaquale ha comunque apportato delle variazioni, per ridefinire il ritratto di Campanella. L’importanza del Rinascimento risiede nella svolta del pensiero, segnata dalla scoperta dell’uomo e del mondo. Il Rinascimento costituisce l’età di passaggio dal Medioevo alla storia moderna, un’età in cui straordinarie opere della pittura, della scultura, dell’architettura, e non di meno sensazionali conquiste nel campo della scienza, nonché nuove teorie filosofiche, storiche e politiche animano una concezione del mondo nella quale l’uomo assume una inedita centralità.Il Rinascimento affonda le sue origini nel Trecento. Si è soliti definire con il termine di

Umanesimo quella fase iniziale, caratterizzata dalla riscoperta del pensiero dell’antichità greca e romana, conservato in preziosi e rari manoscritti. Aristotele, Socrate, Platone, Cicerone, Tacito, Seneca e tanti altri autori del periodo classico tornano ad essere studiati e le loro opere recuperate attraverso antichi testi conservati nelle biblioteche dei monasteri. Una feconda linfa culturale si diffonde nella cultura italiana alla metà del Quattrocento in seguito alla riscoperta del pensiero di Platone e alla circolazione dei commenti a Platone, che risalivano ai primi secoli dell’era cristiana: all’uomo viene riconosciuta la facoltà di interferire nella natura, mutandola e plasmandola. Si enuclea così il fondamento ideologico e filosofico della scienza moderna, e si ribalta la posizione dell’uomo nel cosmo ereditata dal Medioevo. Vengono in questo modo messi in discussione i dogmi, le verità eterne, i valori assoluti.L’invenzione dei caratteri mobili della stampa rende possibile la rapida riproduzione dei libri in molte copie e consente un’ampia diffusione delle idee. Venezia, Roma, Parigi, le città del Nord della Germania e dei Paesi Bassi assurgono a capitali dell’industria tipografica. All’area meridionale appartengono anche i principali filosofi del Cinquecento: il cosentino Bernardino Telesio (1509-88), le cui tesi naturalistiche, ma non negatrici di Dio e dell’immortalità dell’anima, in-

fluenzano Tommaso Campanella, nato a Stilo (1568-1639), autore del celebre trattato la Città del sole (1602), riconducibile al filone "utopico" (Moro, Doni, Lando). Infine Giordano Bruno, nato a Nola nel 1548 e morto sul rogo a Roma nel 1600. Figure complesse che hanno captato e inteso il cambiamento come una improvvisa e luminosa "Rinascita" della cultura contro le tenebre del Medioevo.I temi del convegno sono andati dalla storia alla filosofia, fino all’arte. A parlarne sono stati: Germana Erst, tra le più conosciute filosofe che si occupa di Rinascimento; Eugenio Canone, componentedel consigliod’istitu-

Germane Ernst

to del lessico intellettuale europeo, considerato tra i maggiori studiosi della di Bruno e Campanella; Mario Alcaro, docente di filosofia all’Università della Calabria; Benedetto Clausi, anch’esso

dell’Università della Calabria; Stefano Gattei, della Scuola alti studi di Lucca; Sandra Plastina, dell’Università della Calabria; Tiziana Provvidera, dell’University College di Londra; Foca Accetta, del Sistema bibliotecario vibonese e Antonio Tripodi, Archivio storico diocesano di Mileto.A conclusione dei lavori si è tenuta una tavola rotonda che ha fatto il punto sui due giorni d’intensa attività. Secondo M. Rosa Calcaterra, che auspica il ripetersi di eventi come questo, il ventaglio di posizioni hanno rispecchiato in pieno il titolo del convegno: «La cultura del Rinascimento che non si limita al qui ed ora ma si espande grazie alla comunicazione, la parola che con la stampa, parte dalla Calabria e arriva nel cuore dell’Europa». Campanella si rivela, nella relazione di Germana Erst, come poeta filosofo, venendo accostato al sommo Dante, il solo che abbia ricoperto questo doppio ruolo. In un verso del sonetto numero 60, intitolato Al Carcere, appare chiaro il tentativo di spiegare quanto forte sia stato il suo amore per la conoscenza che lo ha portato alla reclusione. Campanella, rinchiuso nel carcere romano del Sant’Uffizio, insieme ad altri illustri pensatori, quali Giordano Bruno e Francesco Pucci scrisse: «Come va al centro ogni cosa pesante dalla circonferenza, e come ancora in bocca al mostro che poi lo devora, donnola incorre timente scherzante; così di gran scienza ognuno amante, che audace passa dalla morta gora al mar del vero, di cui s’innamora, nel nostro ospizio al fin ferma le piante». L’idea della ricerca della verità, come esigenza viva, non era solo un sogno letterario, coltivato sui libri e separato dal resto del mondo, ma aveva prima di tutto una ricaduta nella vita civile politica, abbracciando lo Stato, la Chiesa e la società tutta.

Sezione dedicata al tridimensionale al terzo “Calabria Film Festival” cinema d’autore. Lo dimostra Wim Wenders, che nei mesi scorsi ha girato proprio in Calabria il primo cortometraggio totalmente in stereoscopia, ‘Il Volo’, coprodotto dalla Regione Calabria. Senza dimenticare,però, - precisa il direttore artistico - il 3D nelle pellicole d’animazione che non sono, come potrebbesembrare,solobeigiocattoli per bambini, ma a volte veri e propri capolavori. L’educazione al cinema, infatti, deve partire fin dall’infanzia, accompagnando i bambininellalorocrescitaculturale con pellicole fruibili e piene di sottotesti come ‘Nigthmare Before Christmas’, capolavoro assoluto di Tim Burton al punto di essere stato rieditato e presentato al festival di

Venezia proprio nello splendore della tridimensionalità, o come ‘Up!’, meraviglioso inno alla vita e alla gioia che ha avuto l’onore di essere il primo film d’animazione ad aprire un Festival prestigioso come quello di Cannes". E proprio alla luce di tali premesse, Patrizia Tallarico intende sottolineare "la sentita partecipazionedelle scuole, che assisterannoalle proiezioni del Festival in maniera massiccia, nelle sale del cinema Lumiere, una delle pochissime sale attrezzate per le proiezioni in stereoscopia. La Film Commission Calabria conclude - doverosamente attenta al progressodel cinema ma soprattutto alla sua promozione nella Regione, non poteva allora non il-

luminare questa sezione. Un’attenzione, quella per il 3D, già sottolineata dall’innovativoCorso per Artista di Effetti Visivi partito prima dell’estate a Lamezia Terme, in collaborazione con Cinecittà Luce, che sta formando nuove professionalità in un settore in costante, velocissimo cammino». A confermare l’attenzione del Calabria Film Festival verso i più giovani, anche le parole di Laura Meliadò, responsabile dei rapporti con le scuole nell’ambito della rassegna, che si sofferma sull’ampia partecipazione garantita ai plessi cittadini, con particolare riguardo al coinvolgimento non solo delle scuole del centro, ma soprattutto quelle delle zone periferiche.



Giovedì 10 Dicembre 2009 il Domani 31

APPUNTAMENTI Proseguono il 12 dicembre gli appuntamenti curati dall’associazione culturale di Reggio Calabria

Anassilaos, dicembre 2009

“Fare impresa nel Mezzogiorno”, convegno oggi a Lamezia Terme • CATANZARO Adol, stagione 2009/2010 Adol, Amici Dell’Opera Lirica "Jussi Bjorling" presenta il programma 2009/2010: 12 dicembre ,introduzione al"Nabucco",pressoCircoloUnione,ore 17.30; 13 febbraio 2010, introduzione alla "Lucia di Lammermoor",presso CircoloUnione,ore17.30;27febbraio2010 , concerto in ricordo del Maestro Florida Cilurzo, presso Circolo Unione, ore 17.30; 27 marzo 2010, da definire; 24 aprile 2010, Grandi scene d’Opera "La pazzia" presso Circolo Unione ore 17.30; 22 maggio 2010, 2° incontro su Mozart-Da Ponte "Le Nozze di Figaro" presso Circolo Unione ore 17.30. • CHIARAVALLE Stagione teatrale L’associazione culturale Tempo Nuovo presenta la stagione teatrale 2010. Venerdì 15 gennaio , "Un ispettore in casa birling" di Jonn Boynton Priestley; regia di Giancarlo Sepe, con Paolo Ferrari, Andrea Giordana; sabato 6 febbraio , "Rumori fuori scena" di Michael Frayn; regia di Claudio Rombolà con la Compagnia del Grillo; sabato 27 febbraio, "Prova d’attore" da Cechov e Pirandello; regia di Remo Girone con Remo Girone; sabato 13 marzo, "La guerra spiegata ai poveri" di Ennio Flaiano; regia di Francesco Frangipane con Massimiliano Benvenuto, Vanessa Scalera; venerdì 19 marzo, "Vogliamoci tanto bene" testo e regia di Carlo Buccirosso, con Carlo Buccirosso, Maria del Monte;domenica28 marzo , "Roma ore 11" di Elio Petri; regia di Anna Damiani conManuelaMandracchia,Mariàngeles Torres; sabato 17aprile, "Il rompiballe", di Francis Veber; regia di Franco Procopio con la CompagniaTempo Nuovo.

• GIOIOSA J. (Rc) “Gioiosa Città Mercato” Organizzata dall’amministrazione Comunale, assessorato alle Attività Produttive e dalla Pro Loco, riapre i battenti la Fiera “Gioiosa Città Mercato”. La manifestazione è diventata una vetrina del commercio e dell’economia di Gioiosa Ionica, compresa la vasta area territorialecircostante. L’allestimento di spazi espositivi con ingresso gratuito, è previsto all’interno di una “tecnostruttura” (appositamente realizzata), di circa mille metri quadri, capace di accogliere comodamente 2.500 persone. La struttura, fornita di energiaelettrica,saràinternamentedivisacon“box”assemblabiliinbasealleesigenze dei singoli operatori ed ospiterà anche intrattenimenti musicali, performance artistiche e convegni. Parallelamente alla Fiera ci saranno opportunità di confronto su progetti, idee e prodotti innovativi delle aziende del territorio. Programma della fiera: venerdì 18 dicembre : ore 16,00, apertura stands; ore 21,00, spettacolo della “Scuola di ballo Gioiosa Dance”; sabato 19 dicembre, ore 10,00, inaugurazione ufficiale, ed a seguire, esibizione del Complesso

Bandistico “G. Rossini” Città di Gioiosa Ionica ed apertura stands; ore 22:00, in Piazza Vittorio Veneto, concerto del gruppo etno-pop “TaranProject” con Mimmo Cavallaro & Cosimo Papandrea;domenica20dicembre,ore09,00, apertura stands; ore 21:00, spettacolo musicale d’intrattenimento. Tutti i giorni, convegni a tema all’interno del Palazzo Amaduri; trenini turistici gratuiti per ammirare i siti Storici del Comune. In Corso Garibaldi e via Cavour, piccoli mercatini del Natale e rievocazione storica in costume. Per informazioni e prenotazione e costi degli spazi espositivi, contattare Nicodemo Vitetta, presidente della Pro Loco di Gioiosa Jonica (Rc), ai seguenti numeri telefonici: 328-1091455; 0964-410039; 0964-369685; fax Comune di Gioiosa Jonica: 0964410520. Per contatti: affarigenerali@gioiosajonica.it proloco_gioiosa@yahoo.it. • LAMEZIA T. (Cz) Stagione di prosa ProgrammaTeatrocomunalePoliteama di Lamezia Terme, stagione di prosa 2009/2010, direzione artistica Angela Dal Piaz: sabato 12, domenica 13 dicembre 2009 , Khora srl Amleto di William Shakespeare traduzione di Eugenio Montale con Alessandro Preziosi e con Mino Manni, FrancescoBiscione, Giovanni Carta, Ugo Maria Morosi, CarlaCassola, SilviaSiravo, Marco Trebian, Simone Ciampi, Marco Zingaro,Marco Trebian,Yaser Mohamed, Vito Facciola, Giovanni Carta, YaserMohamed, scene Andrea Taddei, costumi Silvia Polidori, disegno luci Valerio Tiberi, musiche Massive attack e Zero Pm, riduzione,adattamentoeregia Armando Pugliese; Sabato 19,domenica 20 dicembre2009,nuovoallestimento,produzione Idue della città delsolesrl Lafortunaconl’effemaiuscola,commediain2 parti diEduardo De Filippo e Armando Curcio, con Luigi De Filippo e conStefaniaVentura,MicheleSibilio,MarisaCarluccio, FelicianaTufano, Paolo Pietrantonio,Marianna Mercurio, Giorgio Pinto, LucaNeuroni, Alberto Pagliarulo,Flavio Furno, scene Salvatore Michelino, costumi Maria Laura di Monterosi, regia di Luigi De Filippo; sabato 16, domenica 17 gennaio 2010, produzione Indie Occidentali srl, Col piede giusto, una commedia di Angelo Longoni, con Amanda Sandrelli, Blas Roca Rey, Eleonora Ivone, Simone Colombari, scene Alessandra Panconi e Leonardo Conte, costumi Marco Maria della Vecchia, disegno luci Stefano Stacchini, regia Angelo Longoni; mercoledì 27, giovedì 28 gennaio 2010 , in esclusiva per la Calabria, produzioni teatrali Paolo Poli culturale con il contributo di RegioneToscanasistemaregionaledello spettacolo - Ministero per i beni e le attività culturali - direzione generale per lo spettacolo dal vivo, Sillabari, due tempi di Paolo Poli, liberamente tratti da Goffredo Parise con Paolo Poli, e con Luca Altavilla, Alfonso De Filippis, Alberto Gamberini, Giovanni Siniscalco, scene Emanuele Luzzati, costumi Santuzza

CalÏ, consulenza musicale Jazqueline Perrotin, coreografie Alfonso De Filippis, regia Paolo Poli; sabato 6, domenica 7 febbraio 201 0, artisti riuniti, Il giuoco delle parti, di Luigi Pirandello con Geppy Gleijeses, Marianella Bargigli, e con Leandro Amato, Massimo Cimaglia, Antonio Ferrante, Franco Ravera, Ferruccio Ferrante, Antonella Familiari, Francesco Pupa, Francesco Sgrò,regiaElisabettaCourir.giovedì18, venerdì19febbraio2010,ilteatroEliseo - Arca Azzurra teatro - Ministero dei beni e delle attività culturali Regione Toscana - teatro comunale Niccolini - Comunedi San Casciano Val di Pesa, Le conversazioni di Anna K, liberamente ispirato a La metamorfosi di Franz Kafka, con Giuliana Lojodice, e con Massimo Salvianti,GiulianaColzi,LuciaSocci,Dimitri Frosali, Andrea Costagli, Alessio Venturini,sceneDanieleSpisa,costumiGiuliana Colzi, luci Marco Messeri, musica originale e adattamento Vanni Cassori e Jonathan Chiti, testo e regia Ugo Chiti; sabato 27, domenica 28 febbraio , nuovo allestimento, produzione teatroe società, La strana coppia, di Neil Simon, con mariangela D’Abbraccio,Elisabetta Pozzi,econSilvanaDeSantisealtri4attori, scene Alessandro Chiti, musiche DanieleD’Angelo,luciLuigiAscione,costumi Maria Rosaria Donadio, regia FrancescoTavassi. • LAMEZIA TERME "Fare impresa nel Mezzogiorno" Giorno 11 dicembre, presso auditorium fondazione Mediterranea Terina, area industriale, Confindustria presenta il convegno "Fare impresa nel Mezzogiorno". Ore 9.30, presentazione del convegno Fulvio Landi, segretario generale Mesogea; Florindo Rubbettino, presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria Calabria; saluto delle autorità: Gianni Speranza, sindaco di Lamezia Terme; Wanda Ferro, presidente della provincia di Catanzaro; Agazio Loiero, presidente della Regione Calabria; apertura dei lavori: Alessandro Bianchi, presidenteMesogea;ore10.30,fareimpresa in Calabria. Opportunità e criticità, CensisFrancescoEstrafallaces,responsabile area economica "Dalla dimensione locale al mercato vasto: Le sfide competitivedell’imprenditoriacalabrese";Cnel, Michele Dau, direttore generale "Il rapporto tra impresa e territorio"; Cotec Francesca Traclò, project manager "Scenari tecnologici e trasferimento di innovazione. L’approccio della fondazione Cotec"; Svimez Riccardo Padovani, direttore, "L’internazionalizzazione e la R&S per il rilancio dell’industria"; Università Riccardo Barberi, università della Calabria "La Calabria e la terza missione delle università". • REGGIO CALABRIA Mostra sul Futurismo Reggio riscopre il Futurismo grazie alla mostra “L’idrovolante di Marinetti”. Villa Genoese Zerbi come location futurista grazie alla convenzione stipulata il 4 marzo di quest’anno tra la Presidenza

del Consiglio dei Ministri (Dipartimento della Gioventù) ed i comuni di Reggio, Brescia e Cagliari. L’obiettivo dell’iniziativa è la divulgazione del Movimento Futurista, soprattutto tra le giovani generazioni, in sintonia con lo spirito marinettianodell’esaltazionedeigiovani nell’arteenellavita.Trelesezioniespositive: “Bulloni, grazie e bastoni. Il libro futurista”; “L’obiettivo futurista. Fotodinamismo e fotografia”; e “Fortunato Depero. L’officina futurista”. Il Futurismo, movimento intellettuale, politico ed editoriale, ebbe in Filippo Tommaso Marinetti il capo storico, ma ha anche radici reggine con Umberto Boccioni. La pubblicazione del Manifesto su Le Figaro (20 febbraio 1909), dopo di alcuni quotidiani italiani, conferì a questo movimento un carattere internazionale. Un centinaio di fotografie sono esposte nel piano superiorediVillaZerbi,immaginiaffiancate da una ottantina di libri dell’epoca. LaraccoltaprovienedallacollezioneDemanins e si avvale della collaborazione di appassionati d’arte che hanno permessodiarricchirelaselezionedellefoto proposte. Nel visitarla si viene a contatto conimmaginioriginali,lamaggiorparte inedite: Tato Masoero, Wultz, Bragaglia, Dapero, Thayaht, Russolo, Ambrosi, Di Bosso, Luxard. Anche i libri provengono dacollezioniprivate,moltideiqualisono opere dei grandi protagonisti del movimento: Boccioni, Soffici, Russolo, Severini, Trampolini. Ed ancora: raccolte di poesie e manifesti dai toni colorati, con “impaginazionierilegaturainnovative,a testimonianza del leit motiv dei futuristi della lotta al passatismo”. C’èunasaladedicataalprincipalecartellonista pubblicitario della Campari, Fortunato Depero, che accoglie ventidue tavole firmate in originale, incisioni di questo pittore – poeta “che è stato pioniere di un settore che non era annoverato tra le arti: la grafica pubblicitaria”. I disegni originali erano raccolti in un volume, “un libro d’artista in cui ritroviamo tutti gli stilemi peculiari del Futurismo: dall’ebbrezza della velocità all’esaltazione della macchina”. “L’idrovolante di Marinetti – Reggio Calabria riscopre il futurismo” rimarrà aperta fino al 3 gennaio prossimo. • REGGIO C. Programma Anassilaos L’associazione Anassilaos presenta il programma dicembre 2009. Sabato 12 dicembre , ore 18.00, presso la sala San Giorgio, presentazione del volume di Maria Rita Calisti per il romanzo "Hollywood? No grazie. Le avventure di un ragazzo calabrese che voleva conquistare il mondo" (Laruffa Editore); martedì 15 dicembre , ore 18.00, presso la sala San Giorgio, incontri d’arte. "Vita e opere di un artista maledetto: Francis Bacon" nel centenario della nascita (1909/1992). Intervengono Stefano Iorfida e Gloria Oliveti. Videoproiezione sul tema "Bacon, un artista sopra le righe" a cura di Giacomo Marcianò; martedì 22 dicembre , ore 19.15, presso la chiesa San

Giorgio, Natale 2009. Giornata Mondiale della Pace. Inaugurazione della mostra di pittura, grafica e scultura sul tema "Gloria in altissimis Deo, et super terram pax in hominibus bonae voluntatis" (Luca, 2,14) a cura delle prof.ssa Gloria Oliveti. Allestimento prof. Filippo Pizizmenti; martedì 29 dicembre , ore 18.00, presso la sala San Giorgio, fatti e protagonisti dello sport del XX secolo. "OmaggioaFaustoCoppi"(15settembre 1919/2 gennaio 1960) nel 50° anniversario della morte. IntervieneBiagioD’Agostino;mercoledì 30 dicembre , ore 16.45, presso la sala Vitriolo della biblioteca comunale l’associazione Anassilaos e Cis Calabria presentano "Pensieri e parole. Versi e riflessioni sull’anno che è andato e sull’anno cheverrà".Incontrocongliamicidell’associazione Anassilaos e del Cis Calabria. Scambio di auguri. In dono una speciale cartolinaper il nuovo anno. • SOVERATO (Cz) "Incontriamocia teatro" “IncontriAmOci a teatro” è il titolo della rassegna 2009/2010 del “Teatro comunale di Soverato”, diretta da Gregorio Calabretta. Di seguito il programma completo delle due rassegne: il 5 gennaio , “Uomo e galantuomo" con Francesco Paolantoni, ore21.00;11gennaio,“Tradimenti”con NicolettaBraschi, ore 21.00; 5febbraio,“L’ebreo”conOrnellaMutie Pino Quartullo,ore 21.00; 11 febbraio, “Fiore di catus” con EleonoraGiorgi,ore21.00;22febbraio, “Vogliamoci tanto bene” con Carlo Buccirosso,ore 21.00; 3 marzo , “Dal Derby al Nuovo” con Teo Teocoli, ore 21.00; 12 marzo , “Le Nozze di Figaro” di Gregorio Calabretta, ore 21.00; 19 marzo , “Ciak si suona” del Classic Movies Quartet con Katia Ricciarelli , ore 21.00. Primi passi a teatro: 12 dicembre ,Peter Pan ore 18.30; 23 gennaio , Don Chisciotte, ore 18.30 ; 13 febbraio , Odissea, ore 18.30; 13marzo , La favola dell’amore, ore 18.30; 17 aprile, Il magodi OZ, ore 18.30. • TAVERNA (CZ) Mostra di pittura Sarà visitabile fino all’11 aprile 2010 la grande mostra “Cavalieri, dai templari a Napoleone”, allestita a cura di Alessandro Barberio e Andrea Merlotti, nella monumentale reggia di Venaria Reale (Torino), alla quale è stato prestato dal MuseoCivicodiTaverna,inaccordocon l’Amministrazione Comunale e la competenteSoprintendenzadellaCalabria,il capolavoro di Mattia Preti raffigurante “La Predica di S. Giovanni Battista" con l’Autoritratto dell’Artista”. Il prestito, curatodaldirettoredelmuseoprof.Giuseppe Valentino che ha inoltre redatto la scheda per il catalogo pubblicato da Electa, pone il Cavalier Calabrese, assieme ad autori quali Rubens, Tiziano e Goya, tra i più importanti protagonisti della storia dell’arte europea. La mostra racconta le vicende degli ordini cavallereschi, dai Templari e Teutonici.



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