il domani

Page 1

Il bomber Marasco

2-0 ad Agropoli

3-0 al Perugia

3-2 con Atripalda

La Vibonese fa il colpo Ma fra Caffo e Soda è polemica

Tonno Callipo inarrestabile Ecco un’altra vittoria e il 3° posto

Trionfo Caffè Aiello E Corigliano esalta la squadra

a pagina 12

Urnaut e Buti esultano

SEDE: T&P Editori SRL - Tel. 0961.023922 - Loc. Serramonda - 88044 Marcellinara (CZ)

a pagina 34

Sperandio Giombini Marretta

a pagina 35

Lunedì 10 dicembre 2012 > Euro 0,40 > Anno XV - N. 310

Graffi&Ruggiti

L’eroe Conte Arcidiacono e l’ingiustizia di VALTER LEONE

CONTE

L’esultanza di Antonio Conte a Palermo

l a s o l i t a J u ve Il goleador Fioretti

1-0 sul Sorrenti

3-2 col Messina

Urlo Catanzaro Si festeggia con Fioretti sui titoli di coda

Il Cosenza si prende con merito il primato

a pagina 7

Manolo Mosciaro, 11 reti

alle pagine 10-11

IL RITORNO in panchina è stato accompagnato da toni trionfalistici, come se il guerriero avesse fatto rientro da chissà quale battaglia. Eppure Antonio Conte, allenatore della Juve, è rimasto nel box per squalifica. Omessa denuncia. A dargli il benvenuto si è scomodato addirittura il presidente federale Abete: «Bentornato». Tutto giusto? Probabilmente sì, visto che il castello accusatorio costruito attorno al tecnico campione d’Italia si è miseramente sbriciolato: è bastato un debole soffio di vento. Qualche dubbio rimane, e non su quanto deciso dalla giustizia sportiva ma sulla credibilità del sistema. Senza farla particolarmente lunga: o l’apparato investigativo è eccessivamente limitato, oppure chi deve giudicare accarezza con superficialità il paradiso del compromesso. Si dirà: classico sistema all’italiana. Ma non è così dappertutto. Prendete un semplice lavoratore colpito da provvedimento disciplinare: subisce sia la sospensione dal lavoro, sia dalla retribuzione. Conte, invece, nonostante la sanzione, se n’è rimasto a svolgere quotidianamente il suo lavoro e a incassare puntualmente il suo lauto stipendio. Vittima o eroe? O addirittura perseguitato, tanto per citare Berlusconi. Di certo c’è una giustizia sportiva che fa acqua da tutte le parti: Arcidiacono prende otto mesi di squalifica per la maglia pro Speziale, perché, tra l’altro, non ha rispettato le regole. Ma li sconta tutti, gli otto mesi. E quasi certamente verrà “tagliato”dal Cosenza. ©RIPRODUZIONE RISERVATA


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.