il Domani

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Lunedì 11 Maggio 2009 Anno XII - Numero 128 Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA

LAMEZIA TERME

CORIGLIANO

SCALEA

CETRARO

SELLIA MARINA

Reale sulla discarica Affrontate la questione

Sociale e anziani, punti cardine per Algieri

Il Pdl e Gentile ripartono dalla provincia

Al porto una giornata dedicata all’ecologia

Preghiera e gioco per la fine dell’anno

Parla l’ex sub commissario per l’emergenza ambientale

Il candidato a sindaco parla agli elettori

L’incontro con il “gotha” del PdL regionale

Il servizio è effettuato da Legambiente e dal Comune

I parroci di Sersale in una festa in due fasi

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di Emilia Manco > Pag 21

di Emilia Manco > Pag 22

di Giuseppe Fittante > Pag 17

CALCIO Vittoria e contestazione per la Vigor Lamezia. Torna ai 3 punti anche la Vibonese, ma rimane l’incubo dei play-out

Cosenza in festa per il ritorno in 1ª divisione Il Catanzaro batte il Noicattaro con una rete di Berardi e consolida il terzo posto CATANZARO — Promozione in 1ª Divi-

sione per il Cosenza grazie al punto conquistato in casa con il Melfi. Sorride il Catanzaro che con un gol di Berardi annienta in trasferta il Noicattaro e consolida il 3° posto. Bene la Vibonese che supera il Cassino, sebbene la zona play out non si allontana. Torna dopo 4 mesi alla vittoria la Vigor Lamezia che sconfigge la Scafatese, contestazione dei tifosi biancoverdi all’indirizzo della società. > Pag 18

REGIONE Botta e risposta tra Adamo e Naccari REGGIO CALABRIA — «Naccari faccia l’Assessore e non il calunniatore». Questa la repentina risposta dell’On. Nicola Adamo (nella foto), Presidente Gruppo Pd Consiglio Regionale della Calabria all’assessore regionale al Bilancio, Naccari Carlizzi. > Pag 11

REGGIO CALABRIA

IL COMMENTO AL CAMPIONATO

Nasce lo sportello “Europe Direct”

Conferma Fiorentina in zona Champions

REGGIO CALABRIA — Uno spazio di orientamento ed informazioni sulle politiche dell’Unione Europee da qualche giorno è disponibile a Reggio. Il centro “Europe Direct”, questo il nome del progetto.

di Antonio Latella > Pag 26

di Massimo Mauro In questa 35ma giornata di campionato più di una partita si è rivelata, a mio avviso, interessante. Partendo dagli anticipi, da segnalare sicuramente lo sprint della Samp che rifila in casa ben 5 gol e da il colpo di grazia ad una Reggina senza ormai troppe speranze di salvezza. Mi dispiacerebbe vedere scendere l’unica calabrese in A ma le logiche di campionato impongono uno slancio che ancora la Reggina deve acquistare. Per quanto riguarda l’altro scontro si impone l’Udinese su una Lazio stanca e con la testa rivolta alla finale di Coppa Italia. Le partite di ieri sono state altrettanto avvincenti: particolarmente bella la performance del Chievo che si dimostra sorprendentemente un osso duro per la grande Inter, che anche se non fosse “scivolata” avrebbe comunque dovuto combattere per tenergli testa. Bel match anche a Torino che meritava di vincere ma riesce ad agguantare solo un pareggio. La Fiorentina vince col Catania, confermandosi in zona Champions visto anche i pareggi del Genoa, squadra rivelazione del campionato, a Bergamo, del Cagliari e della Roma, che gioca una delle partite più brutte del campionato. Chissà che i Viola non vogliano tentare anche di raggiungere la Juve… Testo raccolto da Oriana Tavano

LA FOTO DEL GIORNO ’Ndrangheta, arrestato Salvatore Coluccio Era inserito nella lista dei 30 latitanti più pericolosi d’Italia

CATANZARO

ROCELLA JONICA — E' stato arrestato dai carabinieri del Ros il boss della ’ndran-

gheta Salvatore Coluccio. Era in una stanza-bunker nella sua casa di Rocella Jonica, non era armato e non ha opposto resistenza. Esponente di spicco di una delle cosche maggiormente inserite nel circuito del narcotraffico mondiale.

CATANZARO — Il consigliere Tommaso Brutto (nella foto) chiede un incontro al sindaco Rosario Olivo per lasciare ai cittadini l’ex scuola di Germaneto che è oggi un vero presidio sociale.

di Antonio Latella > Pag 11

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Brutto: no alla vendita dell’ex sc

APPUNTAMENTI/MIGLIERINA

ULTIM’ORA

Recuperato un mulino ad acqua dell’800

Accoltellamento a Cropani, individuato l’autore

MIGLIERINA —La prima domenica di sole trascorsa lungo le sponde del

CROPANI — Accoltellato un 40enne, del quale non sono state rese note le generalità, durante un litigio, a Cropani Marina, per contrasti relativi alla costruzione di un muro. La lite è degenerata e il quarantenne è stato ferito con un coltello al torace. La vittima, fuori pericolo, è stata curata nell'ospedale di Catanzaro. I carabinieri stanno vagliando la posizione del presunto feritore, già individuato, presso la compagnia a Sellia Marina.

fiume Amato, a Miglierina, da abitanti del posto e non solo è stata una giornata importante perchè ha visto celebrare l’inaugurazione del primo Mulino ad acqua recuperato alle sue antiche funzioni. di Rosalba Paletta > Pag 38

ISOLA CAPO RIZZUTO

Strage del sabato sera morti due ventenni ISOLA CAPO RIZZUTO — Ennesima strage del sabato sera sulla “statale della morte”. Due ragazzi di circa 20 anni sono morti in un incidente stradale avvenuto sulla 106 Ionica, nel Crotonese. Un altro ragazzo, invece, è rimasto ferito nello scontro ed è stato ricoverato in ospedale. Secondo la prima ricostruzione, fatta dagli uomini della polizia stradale, si è trattato di un frontale tra due auto dovuto alla perdita del controllo di uno dei veicoli, che avrebbe così invaso la corsia opposta. I due giovani, P. A., di 22 anni, e G. S., 20 anni, sono morti sul colpo mentre la terza persona, che si trovava sull’altro veicolo, è rimasta ferita sulla statale 106, nei pressi di Isola Capo Rizzuto. I due ragazzi deceduti erano a bordo di una Lancia Y che, per cause ancora in corso di accertamento, si è scontrata con un'automobile “Rover” che viaggiava sulla corsia opposta. A bordo della “Rover” c'era un ragazzo di 20 anni che è rimasto ferito. Sul luogo dell'incidente sono intervenuti i vigili del fuoco, il personale del servizio 118 e gli agenti della polizia stradale. Sono in corso gli accertamenti per ricostruire la dinamica dell'incidente.

di Claudia Vellone > Pag 25


2 Lunedì 11 Maggio 2009 il Domani

D2.0 DALLA RETE AL DOMANI Alziamo la voce, lettere al Direttore

roma@ildomani.it

Alcool un problema irrisolto

Guido Talarico

La scuola e le statistiche Caro Direttore, Come tutti, sanno se dei dati non sono omogenei non possono essere confrontati. Nelle statistiche italiane gli insegnanti tecnico pratici, che sono a carico del ministero dell’istruzione, sono considerati insegnanti e sono conteggiati nelle statistiche; in Germania la stessa funzione viene svolta da 700.000 tutor aziendali, finanziati dalle aziende private, che non sono conteggiati nelle statistiche come insegnanti.In Francia non sono conteggiati nelle statistiche i docenti di educazione fisica, né quelli dei licei agricoli; sempre in Francia le funzioni svolte in Italia dagli insegnanti di sostegno sono svolte da dipendenti comunali. In Italia l’assistenza alla mensa è svolta da insegnanti, in Gran Bretagna da personale comunale che non rientra nelle statistiche degli insegnanti.Gli esempi si potrebbero moltiplicare. La Gelmini sarà al corrente di tutto questo? R.M.

Egregio Direttore Talarico, innanzitutto mi complimento per come siete riusciti a rilanciare il Domani. In poco più di un mese avete saputo dare vita ad un giornale autorevole ed informato e per di più l’unico che dia insieme le cronache di tutti i capoluoghi di provincia. Una caratteristica che vi rende insostituibili e che vi darà molti frutti. Ma le scrivo per altro. Sono il padre di tre figli adolescenti e sono molto preoccupato per il loro futuro. I motivi di preoccupazione sono molteplici ma qui mi preme segnalarle quello dell’alcol. E’ una piaga che dilaga a vista d’occhio e che sta falcidiando intere comitive di ragazzi. Cominciano con le birre e finiscono con i super alcolici. Nei fine settimane passano da una sbornia ad un’altra senza accorgersene, fino a diventare dipendenti dell’alcol. E dietro le malattie e i danni tipici degli alcolisti si annidano una serie di pericoli ulteriori: dagli incidenti automobilistici alle risse, fino anche agli stupri. Una tragedia che conosco purtroppo bene, avendo perso un nipote per colpa dell’alcol, ma verso la quale mi sembra che nessuno faccia niente. A cominciare dai parenti a finire alle autorità. Perché, le chiedo, nessuno fa niente? E a noi genitori cosa rimane da fare? Vorrei che questa lettera fosse pubblicata sul suo giornale per fare capire quanto grave è diventato questo problema e soprattutto per fare in modo che ci sia una reazione di tutti. Grazie per l’ospitalità che vorrà offrirmi. Dott. Gino Misuraca (Maida)

La risposta Gentile Dott. Misuraca, l’alcolismo è la malattia che più colpisce gli adolescenti degli anni duemila. Come lei sottolineava produce una serie di effetti negativi. Alcuni tipici (coma etilici, epatiti, cirossi, ecc.) altri connessi, come sono tutti quei reati commessi da persone ubriache. Uccide meno della droga, che soprattutto con pastiglie e pastigliette (tutte micidiali) sta diventando un flagello, ma non per questo è meno pericoloso. La vera insidia sta proprio nella percezione pubblica della pericolosità dell’alcolismo, che, purtroppo, è molto bassa. La gente cioè è convinta che un negroni o un martini sono in fondo molto meno pericolosi di una sniffata di coca o di una pastiglia. E in questi termini è certamente così. Il problema sono le quantità. Proprio perché l’alcol è ritenuto meno pericoloso i ragazzi abbassano le difese e ne abusano. Così da una bevuta consapevole e moderata si passa all’ubriacatura e da qui all’assuefazione il passo è breve. Insomma, l’alcol è insidioso perché entra con perfidia nella vita dei nostri ragazzi. Come un gioco, senza farsene accorgere. E di bevuta in bevuta ruba la giovinezza, porta via vite. Il cosa fare diventa dunque un problema di conoscenza. Le famiglie innanzitutto, ma anche le scuole e più in generale le istituzioni, devono impegnarsi di più per fare capire ai ragazzi quanto grave e complesso sia questo problema. Spiegare loro che dietro una semplice bevuta si può nascondere qualcosa di molto più grave. Bisogna parlare con i ragazzi, passare con loro del tempo, capire le loro ansie e i loro problemi. Spiegargli che questi problemi, così come le insicurezze e le piccole depressioni, non si vincono alzando il gomito. A questo aggiungo che il modo migliore per tenerli lontani dagli eccessi è creare loro degli interessi, a cominciare dallo sport. Sono contento che le piaccia il nuovo Domani e grazie per i complimenti. Guido Talarico

Matitate - Il meglio di ieri

Il territorio agricolo, Una risorsa preziosa La notizia riportata da Il domani, mercoledi 1 aprile sull’esistenza del petrolio nelle aree agricole più pregiate della Calabria, è stata smentita il giorno dopo, come clamoroso pesce di aprile . Già ero inorridita pensando che sotto i nostri piedi ci fosse tanto petrolio, visto come una occasione unica di sviluppo. Meno male che era uno scherzo il miraggio di considerare una risorsa la presenza di petrolio. Sono sempre più convinta che l’attività agricola, nonostante negli ultimi anni la Calabria abbia registrato un consistente processo di ridimensionamento del settore, riveste ancora un peso significativo nell’ambito dell’economia regionale. In termini di occupazione e di reddito prodotto è pari a circa il doppio di quello medio nazionale. Un fatto negativo è la registrazione anche in Calabria di un consumo di suolo libero (e quindi di paesaggio) molto alto: da fonte "ARSSA, si è evidenziata una grande perdita di superficie utile per il settore agricolo e tra le cause di degrado dei suoli in Calabria occupano un posto rilevante l’erosione e la diminuzione di sostanza organica. Mi auguro quindi, che la questione relativa all’ampliamento della discarica a Lamezia al posto dei vigneti dell’azienda Statti, possa trovare la logica conclusione di non sacrificare altro suolo produttivo, tra l’altro di pregio per la produzione del vino DOC Lamezia. Credo, che la questione relativa alla discarica, vada affrontata in termini nuovi, passando dalla situazione di straordinarietà dell’ emergenza ad una vera programmazione del ciclo di smaltimento dei rifiuti. Ma in questo momento, sarebbe comunque un danno per tutti, sacrificare aree agricole produttive per un uso improprio, che potrebbe trovare allocazione in terreni meno pregiati. Ed infine, un appello al sindaco di Lamezia, perché coerentemente riporti la sua città nel movimento nazionale delle città del vino, programmando risorse e strategie in sintonia con questo ruolo. Marisa Gigliotti Fiduciaria Slow food Soverato

Dadaumpa Da Corriere.it

Da Unita.it

Dicono che le alte gerarchie ecclesiastiche romane stiano guardando con grande attenzione il caso Calabria. Dicono che valuteranno i comportamenti senza più porgere l’altra guancia. E’ il tempo delle scelte..

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4 Lunedì 11 Maggio 2009 il Domani

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

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MILANO - Banche di nuovo alla prova dei conti. Si è appena conclusa la stagione delle assemblee di bilancio e i principali gruppi bancari quotati in Piazza Affari sono nuovamente al banco di prova, stavolta con i risultati del primo trimestre. Se ad aprire le danze è stata Ubi Banca (utile -88% a 24 milioni, in settimana sarà la volta di UniCredit, Mediobanca (terzo trimestre), Intesa SanPaolo, Monte dei Paschi di Siena e Banca Popolare di Milano. In particolare, secondo gli analisti, UniCredit, dovrebbe archiviare il primo ’quarter’ con un utile netto pari a 438 milioni di euro rispetto agli 1,06 miliardi dell’anno precedente. La banca di Piazza Cordusio sta valutando nuove misure governative necessarie per affrontare il futuro.

ROMA- Le economie dei paesi esportatori di petrolio del Medio Oriente, finora considerate meno vulnerabili di fronte ai colpi della crisi finanziaria internazionale, potrebbero soffrire di una «recessione prolungata» a causa di un abbassamento della domanda e dei prezzi di petrolio. È la previsione formulata dal Fondo monetario internazionale in un rapporto pubblicato ieri a Dubai. Nonostante il prezzo del petrolio abbia perso circa 100 dollari dal record di 147 toccato nel luglio 2008, i Paesi petroliferi mediorientali hanno continuato a condurre politiche di spesa esagerate. Ma ora, secondo il Fondo monetario, passeranno da un surplus di 400 miliardi di dollari a un deficit di 10 miliari di dollari nel 2009.

%BJ EJQFOEFOUJ QVCCMJDJ JM EFM 1JM ROMA - Alla macchina ’fannullona’ della Pubblica Amministrazione va almeno riconosciuto il merito di concorrere alla formazione di una buona fetta del Pil nazionale. Il valore aggiunto della P.A. si attesta infatti su un totale di 203.988 milioni di euro, pari a quasi il 14% del prodotto interno lordo. Inoltre il settore dà lavoro a quasi i 15% dell’occupazione totale. A calcolarlo è Unioncamere che ha effettuato una stima del numero dei dipendenti e del valore aggiunto della P.A. per ciascuna delle 103 province del Paese in base ai dati al 31 dicembre 2006. Nel complesso, gli occupati a tempo indeterminato nel pubblico impiego ammontano a 3.382.344 unità (56,6% nel settore statale, il 43,5% in quello non statale).

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-B DBTB BM NBSF .FHMJP JO 'MPSJEB .FOP DBSB DIF JO $PTUB 4NFSBMEB ROMA - Quest’estate converrà prendere una casa al mare a Miami Beach o Palm Beach, le esclusive spiagge della Florida, piuttosto che in Sardegna. La crisi economica ha, infatti, abbassato drasticamente i prezzi degli affitti nelle zone di villeggiatura e perfino le ville sulla costa sono diventate abbordabili. Nei siti di annunci per case di vacanza negli Stati Uniti si parla di «lusso accessibile»: a Miami molte ville di taglio medio-grande (con tre camere da letto, tre bagni, giardino, parcheggio) sono disponibili a partire da 700 euro la settimana, contro una media in passato di circa 1.200 euro. In Costa Smeralda, invece, si parte da circa 1.000 euro, per una media che si avvicina ai 1.800. Anche il superlusso tocca picchi molto più alti nelle famigerate calette della Sardegna, dove si arriva a chiedere più di 4.000 euro; mentre a Palm Beach si rimane sotto i 3.000. La recessione, inoltre, spinge i proprietari, pur di guadagnare qualcosa, a mettere sul mercato le loro case anche solo per un giorno, a 100-150 euro. E nei portali di annunci compaiono sempre più numerosi perfino gli studi che si trovano vicino al litorale, a circa 50 dollari a week end. Per attrarre i turisti si studia pure la pubblicità per le inserzioni: «non c’è mai stato tem-

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po migliore per affittare una villa in Florida», «ville scontate per famiglie e amici». Su internet i vademecum per soggiorni al risparmio, come «Affitti per vacanze: contrastando la crisi economica», consigliano per le ferie di organizzarsi in gruppo, con parenti o conoscenti, in modo da

dividere i costi. E, quindi, è proprio la villa, da sempre considerata il massimo del lusso, a diventare un’opzione conveniente, soprattutto rispetto agli hotel, sconsigliati dai blogger, perchè dal 20 all’80% più cari. Le opportunità che offre il mercato delle case di vacanza sono in linea

con la sua crescita. Secondo una recente ricerca commissionata da Homeaway, il portale leader al mondo per alloggi di villeggiatura, dal National Association of Realtors’ (l’associazione statunitense degli agenti immobiliari) a causa delle difficoltà economiche è aumentato, facendo segnare il record storico

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%B 0QFM B $ISZTMFS JO USF TFUUJNBOF JM GVUVSP EJ 'JBU ROMA - Ancora tre settimane di passione per la Fiat per riuscire a chiudere le partite con Chrysler e Opel. Le tappe che consentiranno al Lingotto di definire l’accordo con la casa automobilistica americana ,e di raggiungere l’intesa con la casa automobilistica tedesca, al momento ancora in fase di trattativa, sono infatti distribuite di qui alla fine del mese. L’avventura con Chrysler ha ricevuto da poco il via libera del tribunale per la bancarotta di New York a una ristrutturazione rapida della casa americana, che spiana la strada all’alleanza. Ora entro il 20 maggio potranno comunque pervenire offerte concorrenti, mentre una settimana dopo, il 26, sarà decretato il vincitore e il 27 si terrà l’udienza definitiva, che potrebbe sancire in via ufficiale l’alleanza tra il Lingotto e la più piccola delle sorelle di Detroit.

Presenza Opel in Germania Dipendenti Veicoli prodottI Immatricolazioni Quota di mercato

25.103

474.557

299.708

8,8%

I QUATTRO IMPIANTI 1 Bochum Nord Reno-Westfalia Astra Zafira trasmissioni

153.689 43.882 451.050

BERLINO

2 Eisenach Turingia Corsa

156.972

2

1 4

3 Kaiserslautern Renania-Palatinato Motori

3

149.144

FRANCOFORTE MAGONZA

4 Rüsselsheim (15.500 addetti) Assia-sede storica Vectra Signum Insignia trasmissioni Fonte: GM sul 2008

93.936 4.123 21.955 75.339

CITTÀ DI INCONTRI CON MARCHIONNE ANSA-CENTIMETRI

Marchionne è ottimista anche su Opel, ma per il braccio europeo di Gm è tutto ancora «da finalizzare e da definire». Una delle sfide resta quella di mettere d’accordo le parti sociali. I sindacati italiani, intanto, sono al lavoro per capire le strategie di Fiat: a questo proposito la prossima settimana (il 13 maggio), le sigle delle tute blu italiane si recheranno a Francoforte per verificare dai sindacati tedeschi ed europei di Opel i dettagli del piano Fiat. La Germania sarà alle prese con la campagna elettorale per votare il presidente della Repubblica, il 23 maggio. È quindi presumibile che una conclusione della partita con Fiat venga ultimata la settimana successiva. Tappa definitiva resta il primo giugno, la scadenza indicata dal governo Usa per la presentazione del piano di ristrutturazione di Gm, in cui sarà definito anche il destino di Opel.

(più del doppio rispetto al 2005), il numero di proprietari che intende affittare la seconda abitazione. Nel 2008 il 27% di chi ha acquistato una casa lo ha fatto per metterla in locazione e il numero di settimane messe a disposizione è passato a quindici, dalle dodici del 2007. «Homeaway sta registrando una forte crescita degli annunci sui suoi siti. L’aumento dell’offerta si incontra con la ripresa della domanda da parte dei turisti, che continuano a scoprire gli eccezionali prezzi degli affitti degli alloggi di villeggiatura rispetto agli hotel», ha detto alla Reuters il fondatore e numero uno della Homeaway, Brian Sharples. «I proprietari - ha aggiunto - hanno capito che mettere in locazione la seconda casa significa recuperare le spese per la sua manutenzione e in molti casi fare anche profitti». Intanto, per la prima volta nel 2009 i viaggi di vacanza degli italiani nel ’Belpaese’ potrebbero superare i cento milioni, dei quali ben oltre la metà si svolgeranno durante i weekend con una permanenza fuori casa fino a tre giorni. È quanto stima la Coldiretti, sulla base dei dati Istat, nel sottolineare che si tratta degli effetti del crescente orientamento degli italiani ad ottimizzare la spesa ed il tempo libero a disposizione anche con viaggi brevi. Una tendenza, osserva l’organizzazione, favorita in Italia dalla possibilità dalle molteplici opportunità dell’offerta turistica territoriale con la più ampia varietà di patrimoni culturali, artistici, ambientali ed enogastronomici.

ROMA - Mancano poche settimane all’estate, ma circa la metà degli italiani deve ancora prenotarsi una vacanza. E nei primi tre mesi di quest’anno il numero di viaggi-vacanza complessivo è sceso del 5% rispetto al 2008. L’aria di crisi, insomma, sebbene si sia allentata, si fa ancora sentire e condiziona le scelte della gente, ancora orientate alla prudenza. A fare una prima analisi proiettata anche sulla prossima estate è il rapporto Unioncamere 2009, che dedica una sezione al nuovo modo di fare vacanza in tempi di crisi. Il dato sulle prenotazioni per quest’estate non può essere preso ancora come definitivo. Per avere un’idea più chiara di come andranno le cose bisognerà aspettare ancora un pò e avere cifre più complete. Anzi: l’andamento dell’estate 2009 sarà centrale sul bilancio turistico dell’intero anno. I numeri di Unioncamere descrivono però una tendenza al risparmio, anche perchè alle spalle c’è un 2008 che ha visto contrarsi del 5,6% le partenze degli italiani, scese dai 155,2 milioni del 2007 a 146,5 milioni. E la tendenza è quella che indica un calo delle vacanze lunghe in Italia, di quelle brevi all’estero e una crescita dei soggiorni in appartamento anzichè in hotel. Una miscela che fa sì che circa il 48% degli italiani non abbia ancora prenotato una vacanza per quest’estate. «A lasciare ben sperare, è il 52,3% della popolazione, pari a 24,7 milioni di persone, che dichiara di averla già pianificata», si legge nel rapporto. Nel primo trimestre 2009, inoltre, gli italiani hanno fatto oltre 15 milioni di vacanze, tra destinazioni nazionali ed estere. Ma la cifra segnala una contrazione del 5% rispetto allo stesso trimestre 2008. Un trend in calo, quindi, di cui potrebbe risentire anche la prossima estate.


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il Domani LunedĂŹ 11 Maggio 2009 5

PRIMO PIANO

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CRITICHE - Non mancano le critiche alla linea dura di Maroni e alle frasi di Berlusconi sull'immigrazione. ÂŤStrumentalizzare questo tema a fini di campagna elettorale - attacca Dario Franceschini - è orrendo e disgustosoÂť. ÂŤPer coprire le sue imbarazzanti vicende personali e per non parlare della distanza siderale tra le cose promesse in Abruzzo e quello che c’è nel decreto - afferma il segretario del Partito democratico - si inventano una cosa simbolica sull’immigrazione. Trovo orrendo che si usino i drammi delle persone per cavalcare un argomento popolareÂť. Per Antonio Di Pietro, leader dell'Italia dei Valori,

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ÂŤdi questo passo in Italia non faremo entrare neanche Obama...Âť. ÂŤSecondo Pier Ferdinando Casini, leader dell'Udc, ÂŤchi guida il Paese non deve fare demagogia o compiacere la LegaÂť.

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Il glossario degli immigrati

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ROMA - La linea della fermezza contro l’immigrazione clandestina continuerĂ a essere la bussola dell’azione del ministro dell’Interno Roberto Maroni e della Lega. Lo ha sottolineato lo stesso ministro ieri nel suo intervento conclusivo agli stati generali della Lega Nord a Vicenza. Il capo del Viminale ha raccontato che ÂŤproprio stamattina sono stati fermati 240 clandestini e riportati a TripoliÂť. Ieri c’è stato anche un secondo "respingimento" nel giro di pochi giorni nel Mediterraneo a opera di motovedette italiane. Sono stati riportati a Tripoli, a bordo del pattugliatore Spica della Marina Militare i 213 migranti, tra cui 48 donne e due neonati, soccorsi sabato a sud di Lampedusa in acque internazionali. Maroni ha poi aggiunto: ÂŤDopo dieci mesi di trattativa con la Libia siamo riusciti ad applicare il principio previsto da tutti i trattati europei, quello del respingimento dei clandestini, abbiamo il diritto e il dovere di dirgli, se non hanno i requisiti di non farli entrare nel nostro paese e di riportarli da dove sono venuti. Abbiamo iniziato circa cinque giorni fa ad applicare questa norma e finora abbiamo respinto sei barconi per un totale di oltre 500 clandestini che - ha osservato il ministro - fino a qualche mese sarebbero stati ospitati da noiÂť. Il capo del Viminale ha sottolineato che non si tratta ÂŤdi una novitĂ assoluta ma lo è nei confronti dei paesi nord africani e in particolare della Libia. Se noi riusciamo a invertire il corso - ha spiegato Maroni dal palco di Vicenza - chiudiamo la falla, l’emorragia dalla Libia e almeno possiamo dire che la piaga dell’immigrazione clandestina potrĂ essere risolta cosĂŹ come abbiamo promesso in campagna elettoraleÂť. Alla soddisfazione di Maroni fa eco quella di Umberto Bossi: ÂŤLa nostra linea fa proselitiÂť. CosĂŹ il segretario federale della Lega Nord, Umberto Bossi, arrivando a Vicenza per partecipare agli Stati Generali del Carroccio: ÂŤLa

1SPQPTUB $BMEFSPMJ

Il protocollo deontologico messo a punto dai vertici dell'Ordine dei giornalisti e della Federazione nazionale della stampa Chi presenta domanda di asilo per il riconoscimento dello status di rifugiato secondo la Convenzione di Ginevra del 1951. Ha diritto di soggiorno regolare

Rifugiato

Lo status di rifugiato viene riconosciuto a chi può dimostrare una persecuzione individuale a causa di razza, religione, nazionalità , opinioni politiche nel proprio Paese di origine

Beneficiario di protezione umanitaria

Chi necessita di una forma di protezione perchĂŠ nel Paese di origine sarebbe in serio pericolo a causa di conflitti armati, violenze generalizzate o violazioni dei diritti umani

Vittima della tratta

Chi viene condotto in un altro Paese contro la propria volontĂ e costretto allo sfruttamento sessuale, al lavoro forzato, alla schiavitĂš o al prelievo di organi

Migrante/ immigrato

Chi sceglie di lasciare il proprio Paese per cercare lavoro e migliori condizioni altrove. Contrariamente al rifugiato può far ritorno a casa in condizioni di sicurezza

Migrante irregolare

Definito 'clandestino' per essere entrato eludendo i controlli alla frontiera, essere rimasto dopo la scadenza del visto turistico, non aver lasciato il Paese di destinazione dopo un provvedimento di allontanamento

Fonte: Unhcr

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sinistra che respingeva i gommoni dall’Albania adesso attacca Maroni forse perchè i suoi risultati erano scarsiÂť. ÂŤI primi razzisti evidente-

Richiedente asilo

mente sono stati loro, quindi. Il fuoco di sbarramento del centrodestra è completato da Fabrizio Cicchitto, presidente dei deputati del

ANSA-CENTIMETRI

PdL: “Non è razzismo respingere i barconi provenienti dalla Libia, lottare contro l’immigrazione clandestinaâ€?. Non si può giocare sull’equi-

voco fra immigrazione clandestina e immigrazione fondata sui flussi previsti della legge Bossi-Fini, che mantiene la sua validitĂ di fondoÂť.

o" #FSMVTDPOJ MB UFTTFSB EFMMB -FHBp VICENZA - ÂŤDaremo a Berlusconi la tessera della Lega perchè si è pontidizzatoÂť afferma il ministro Roberto Calderoli. Il rifiuto di un’Italia multietnica da parte del premier ÂŤsottolinea un passaggio rivoluzionario rispetto al passatÂť.. ÂŤI respingimenti - aggiunge - non sono mai esistiti prima d’oggi sono merito della Bossi Fini e oggi si possono realizzareÂť. Calderoli nega che il nuovo corso di Berlusconi possa influire sul consenso elettorale: ÂŤDi Lega ce n’è una solaÂť.. Roberto Maroni comunque non darebbe la tessera della Lega a Berlusconi come ha ironicamente proposto Calderoli. ’Anche se - aggiunge il ministro dell’Interno - molte delle battaglie della Lega adesso cominciano a essere anche le sue battaglie. Questo è un bene perchè l’autorevolezza è quella del premier’.

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* WFTDPWJ o-n*UBMJB Ăƒ HJÂť NVMUJFUOJDBp †4POP EJTDPSTJ TVQFSBUJ OFM TFOTP DIF MB NPMUFQMJDJUÂť Ăƒ VO GBUUP &E Ăƒ BODIF VO WBMPSF– ROMA - L’Italia multietnica e multiculturale è ÂŤun valoreÂť ed esiste giĂ ÂŤdi fattoÂť. Lo ha detto all’Ansa il segretario generale della Cei mons. Mariano Crociata a proposito dell’uscita di Silvio Berlusconi secondo il quale “la sinistra vuole un’Italia multietnica, noi noâ€?. Monsignor Crociata osserva che ÂŤil problema è invece il modo in cui le culture e le presenze si rapportanoÂť perchè ÂŤnon si cresce insieme in una accozzaglia disordinata e sregolataÂť. Secondo il segretario generale della Conferenza episcopale italiana, le questioni legate alla multietnicitĂ e alla multiculturalitĂ in Ita-

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lia ÂŤsono discorsi superati, nel senso che la molteplicità è un fatto. Ed è anche un valoreÂť. ÂŤIl problema - ha avvertito mons. Crociata - è invece il modo in cui le culture e le presenze si rapportanoÂť. ÂŤNon si cresce insieme - ha spiegato - in un’ accoz-

zaglia disordinata e sregolata ma a partire da un tessuto storico, sociale e culturale comune che costituisce il volto, l’identità di un paese. Non si vuole, ha precisato il vescovo, cancellare l’identità di ciascuno ma nemmeno teorizzare un’irreale

parificazione che è cosa diversa dall’eguaglianzaÂť. ÂŤL’appiattimento infatti non aiuta lo stare insieme, anzi lo distruggeÂť, ha aggiunto concludendo che è necessario ÂŤcoordinarsi all’interno di un orizzonte di fondo condiviso, di un tessuto comune che avvolga tutti, anche chi viene da fuori, come gli immigratiÂť. Mons. Domenico Sigalini, segretario della Commissione episcopale per le migrazioni della Cei, bolla poi come ÂŤuna provocazione assurda, una cosa fuori di testaÂť la proposta leghista di riservare alcune carrozze della metro milanese ai milanesi.


6 LunedĂŹ 11 Maggio 2009 il Domani

Il Domani dĂ spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, societĂ , sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

ATTUALITĂ€

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5SPWBUJ OVPWJ HFOJ EFMMnJQFSUFOTJPOF ROMA - Tracciata la mappa genetica della pressione alta: sono stati scoperti nuovi geni legati alla regolazione della pressione del sangue grazie a un vastissimo studio internazionale che ha coinvolto anche ricercatori italiani. La ricerca, pubblicata in due articoli sulla rivista Nature Genetics, ha identificato 11 geni, presenti in otto regioni del genoma umano, le cui mutazioni sono collegate alla pressione alta. Lo studio ha coinvolto in tutto 130.000 persone ipertese, delle quali è stato analizzato il genoma. Si è scoperto in questo modo che sei delle otto regioni del Dna nelle quali si sono scoperte mutazioni legate all’ ipertensione erano finora sconosciute, ovvero non collegate in alcun modo ai meccanismi di regolazione della pressione sanguigna. Si apre in questo modo la strada alla ricerca di nuovi meccanismi responsabili della malattia e di nuovi bersagli farmacologici. L’ipertensione, che in Italia colpisce oltre 15 milioni di persone (circa il 30% della popolazione) e

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causa 240mila morti ogni anno, pari al 40% di tutte le cause di decesso, è uno dei principali fattori di rischio per infarto e ictus e ogni anno causa nel mondo sette milioni di morti. Finora erano noti alcuni geni legati all’ipertensione comune, in studi su piccoli campioni di individui. Le nuove ricerche hanno invece coinvolto migliaia di persone ed hanno permesso di scopri-

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ROMA - Alla base del collo c’è una riserva di cellule staminali che promette di rivoluzionare la lotta a obesitĂ e diabete, cosĂŹ come ai chili di troppo. Sono le cellule-madre del tessuto adiposo bruno, il bruciagrassi per eccellenza, e a scoprirle è stata una ricerca coordinata dall’Italia, con il gruppo di Saverio Cinti, dell’ universitĂ Politecnica delle Marche. Il risultato è stato presentato nel congresso europeo sull’obesitĂ ad Amsterdam ed è pubblicato sulla rivista della Federazione delle societĂ americane di biologia sperimentale, Faseb Journal. ÂŤDiventa possibile coltivare queste cellule staminali per coltivare tessuto adiposo bruno da trapiantare per curare obesitĂ grave o diabeteÂť, spiega Cinti. Si potranno anche controllare i chili di troppo con il freddo, oltre che con dieta ed esercizio fisico: ÂŤIl freddo stimola il grasso bruno - ha detto Cinti - ed è sufficiente mantenere la temperatura a 18 gradi per aumentarne la funzionalitĂ Âť. - Tessuto bruno e bianco: sono i due componenti del tessuto adiposo, oggi considerato un vero e proprio organo. Il grasso bianco accumula i grassi e, se in passato è stato decisivo nell’aiutare l’uomo a sopportare lunghi periodi di carestia, oggi è visto soprattutto come il colpevole della ’pancettĂ . Al contrario, il grasso bruno brucia i grassi e consuma glucosio. Ăˆ abbondante nei neonati e fino a poco tempo fa si credeva che que-

re molti geni collegati alla pressione alt. Le mutazioni a carico di questi e altri geni trovati nello studio, sebbene prese singolarmente non abbiano un forte effetto sulla pressione arteriosa di chi ne è portatore, insieme sono capaci di aumentare in modo rilevante il rischio individuale di soffrire di pressione alta. Si stima che l’aumento di pressione generato dalla presenza del Dna di tutte queste mutazioni insieme sia tale da essere sufficiente ad aumentare del 34% il rischio di ictus e del 21% di patologia delle coronarie e quindi di eventi come l’infarto. ÂŤSorprendentemente nessuno dei geni che abbiamo identificato è parte dei sistemi fin qui noti come regolatori della pressione - ciò significa che i nuovi geni identificati non figurano tra i bersagli dei farmaci oggi in commercio e potrebbero diventare bersagli di nuove medicine da scoprireÂť, ha concluso uno degli autori dello studio, Aravinda Chakravarti, dell’universitĂ Johns Hopkins di Baltimora.

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ROMA - Sale a 4.379 il numero dei casi della nuova influenza A/H1N1 e aumenta anche il bilancio delle morti, salite a 53. Ăˆâ€™ di ieri la segnalazione di un caso sospetto in Cina e di un altro a Taiwan. Sono fermi a nove, intanto, i casi confermati in Italia. L’aggiornamento dell’Organizzazione Mondiale della SanitĂ (Oms) non comprende ancora la terza morte confermata negli Stati *FSJ DBTJ TPTQFUUJ JO $JOB F B 5BJXBO Uniti, nè le tre nuove morti registrate in Messico (48), Stati Uniti (tre), Canada (una) e Costarica (una). La terza vittima dell’influenza A/HIN1 negli Stati Uniti è stata registrata nello Stato di Washington, in un uomo di circa 30 anni, morto per complicanze provocate dal virus della di Tokyo. Proveniva dagli Stati Uniti anche il nuova influenza. Negli Stati Uniti i casi con- caso sospetto segnalato ieri in Cina dalle autofermati ieri dai Centri per il Controllo delle ritĂ sanitarie: è un uomo di 30 anni della malattie (Cdc) sono 2.532 in 44 Stati. In Mes- provincia del Sichuan, ritornato da un viagsico le autoritĂ sanitarie confermano 1.626 gio di studio. Sale intanto a 193 il numero complessivo dei casi registrati in 13 Paesi casi. Il quarto caso confermato in Giappone riguar- europei. Sale di conseguenza a 38 il numero da invece uno studente rientrato dagli Stati di coloro che hanno contratto l’infezione nel Uniti con un volo da Detroit sul quale c’era- loro Paese, per trasmissione secondaria. Nel no altre 48 persone, tutte messe d’autoritĂ in frattempo il livello di allerta pandemico è quarantena nei pressi dell’aeroporto Narita confermato a cinque dall’Oms, che continua

a sconsigliare qualsiasi tipo di restrizione ai viaggi internazionali. Alla dichiarazione del livello sei, e quindi della pandemia, è subordinata la scelta di procedere alla produzione del vaccino. Attualmente le autoritĂ sanitarie internazionali continuano ad esaminare la situazione in vista dell’eventuale di decisione di dare il via alla produzione di un vaccino specifico contro il virus A/H1N1 oppure di un vaccino contro l’influenza stagionale, ormai imminente nell’emisfero Sud. Ieri, però, gli esperti di una commissione scientifica governativa messicana, hanno lanciato l’ipotesi che nella nuova influenza siano attivi ÂŤpiĂš di una varietĂ dell’A/H1N1, o qualche agente patogeno aggiuntivoÂť. Soltanto cosĂŹ, secondo gli esperti, potrebbe spiegarsi la recrudescenza dell’influenza, la cui virulenza era andata calando la settimana scorsa e invece è cresciuta di nuovo negli ultimi tre giorni. Ritengono inoltre che il virus non sarebbe nato in Messico poichè l’analisi genetica comprende include sequenze attribuibili a virus originari di Stati Uniti, Danimarca, Germania, Olanda e Nuova Zelanda.

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sta riserva importantissima si perdesse col crescere. Studi recenti, alcuni dei quali condotti dal gruppo di Cinti, hanno visto che ci sono riserve di tessuto adiposo bruno anche negli adulti. Adesso si è scoperto che esiste, anche negli adulti, una riserva di staminali

del grasso bruno. - Staminali bruciagrassi in un adulto su tre: la scoperta si basa su biopsie da tessuti di 35 individui adulti operati alla tiroide. ÂŤAbbiamo trovato le staminali del tessuto adiposo bruno in un terzo dei pazienti. Questo risultato - ha os-

servato Cinti - conferma i dati statistici secondo cui questo tessuto è piÚ presente nelle persone giovani e magre. Chi non è magro, probabilmente ha quantità inferiori di tessuto adiposo bruno fin dalla nascita. - Fabbriche di tessuto brucia-

grassi: sapere dove andare a trovare le staminali del grasso bruno significa poterle coltivare per ottenere tessuto da trapiantare a pazienti colpiti da grave obesitĂ o diabete. - Accendere staminali grasso bruno: è un’altra strategia che

adesso diventa possibile. Stimolare le staminali significa stimolare la crescita del tessuto adiposo bruno per attivare il meccanismo naturale che permette di bruciare i grassi. - Freddo alleato della salute: con dieta ed esercizio fisico, anche il freddo diventa un alleato importante per combattere sovrappeso e obesitĂ . Tenere la temperatura in casa piĂš bassa in inverno (intorno a 18 gradi), o fare passeggiate al freddo aiuta a bruciare grassi e glucosio. Si è calcolato che 50 o 100 grammi di tessuto adiposo bruno fanno perdere da quattro a cinque chili in un anno. Sempre da Amsterdam viene la notizia che gli spot del cosiddetto "cibo-spazzatura" costituiscono in media i due terzi della pubblicitĂ televisiva di prodotti alimentari nella fascia oraria in cui è piĂš probabile che i bambini si trovino davanti allo schermo. Lo rivela uno studio condotto in 11 paesi. La Germania e gli Stati Uniti conducono la classifica con il 90%, mentre le piĂš "virtuose" sono Gran Bretagna e Australia con il 50%, hanno detto i ricercatori, esortando i governi a limitare queste pubblicitĂ per combattere l’obesitĂ . "A livello internazionale, i bambini sono esposti ad elevati volumi di pubblicitĂ televisive su cibo e bevande poco sani" hanno detto Bridget Kelly, ricercatrice di nutrizione al Consiglio sul Cancro Nsw in Australia, e i suoi colleghi al Congresso europeo sull’ObesitĂ , che si è tenuto ad Amsterdam.


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il Domani Lunedì 11 Maggio 2009 7

ATTUALITÀ

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AMMAN - Il «coraggio» di restare in Terrasanta per i cristiani vuol dire anche dare testimonianza contro coloro che «giustificano» lo «stroncare vite innocenti». Per il papa passa pure da questo il contributo che essi possono dare per costruire un futuro di pace in tutto il Medio oriente. Ha toni forti il messaggio che Benedetto XVI lancia ai cristiani di Terrasanta, minoranza che patisce le conseguenze del conflitto mediorientale e sempre più tentata dall’emigrazione, giunti in circa trentamila da Giordania, Iraq, Siria, Libano e Egitto per la prima messa pubblica del viaggio in Terrasanta. Papa Ratzinger non specifica il suo riferimento a chi giustifica la soppressione di vite umane; c’è chi pensa ai kamikaze e agli attentati e lo legge anche in riferimento ad Hamas alla vigilia dell’arrivo in Israele, c’è chi pensa si riferisca all’aborto; ma il portavoce vaticano padre Federico Lombardi invita a non pensare a un significato «molto particolare», considerando quello del papa un «discorso molto più ampio» sulla necessità di contrastare tutte le violenze che attentano alla vita. La testimonianza della Chiesa di Terrasanta, rimarca ancora Benedetto XVI davanti al suo piccolo gregge mediorientale che lo ha accolto con calore, passa anche il «rispetto» e la difesa della «dignità» delle donne, contro chi le considera solo sotto l’aspetto «dello sfruttamento e del profitto». Il tema della testimonianza di pace dei cristiani ritorna anche nel discorso papale in occasione della visita al sito giordano del battesimo di Gesù. «In Medio oriente, segnato da tragica sofferenza, da anni di violenze e di questioni irrisolte - ricorda papa Ratzinger - i cristiani sono chiamati a offrire il loro contributo, ispirato all’esempio di Gesù, di riconciliazione e pace con il perdono e la generosità». Un accenno ancora preoccupato, sebbene preceduto da un intermezzo quasi giocoso: Benedetto XVI sul trenino elettrico che porta sulle rive del Giordano, con il re e la regina Rania, e il «cerimoniere» giordano di questo viaggio, il principe Ghazi. È tutto in positivo il bilancio della tappa giordana di questo viaggio. Il papa, riferisce padre Lombardi, è «contento» per l’accoglienza ricevuta e «soddisfatto» per aver centrato tre «obiettivi» che si era proposto: «l’incontro con il popolo della Giordania, lo Stato giordano e le sue autorita», che è stato «molto cordiale e positivo»; poter incontra-

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re i cattolici e «vivere nella preghiera momenti importanti, e incoraggiarli nei loro impegni»; «i nuovi passi fatti nel dialogo con il mondo musulmano». La Giordania della lotta agli estremismi, della convivenza tra le fedi, dell’accoglienza ai profughi, dell’impegno per una soluzione condivisa al conflitto israelo-palestinese, lo ha accolto e lo ha ascoltato, e sono stati rafforza-

ti importanti legami. La soddisfazione del papa non ignora le critiche che gli giungono da varie parti: nei giorni scorsi da Israele si criticava l’apertura all’Islam, invece quando sabato dal Nebo papa Ratzinger ha citato il vincolo speciale che unisce la Chiesa agli ebrei sono state alcune voci giordane a non gradire il riferimento agli ebrei fatto in terra islamica.

Non sappiamo, inoltre, se gli incontri di questi giorni con i cristiani e la messa di ieri mattina abbia tacitato i malumori di quei cattolici che temevano un viaggio tutto centrato sul rapporto con l’islam o con Israele e mondo ebraico, e dimentico delle esigenze e sofferenze dei cristiani mediorentali. E si apre questo pomeriggio con una scadenza cruciale, l’omaggio

al memoriale dell’Olocausto, la tappa in Israele e Betlemme del viaggio del papa in Terrasanta, che si annuncia più difficile di quella in Giordania. Yad Vashem vuol dire Shoah, con tutto quello che questo può significare dopo il caso delle dichiarazioni negazioniste del vescovo lefebvriano Richard Williamson. E vuol dire rapporto con l’ebraismo. In Israele il papa si trat-

terrà fino al 15 maggio. Visiterà Gerusalemme e Nazareth, nonchè Betlemme in Cisgiordania, con una serie di appuntamenti interreligiosi, pastorali e istituzionali con Israele e con l’Autorità nazionale palestinese, e tappe significative, come la visita al Muro del Pianto, alla cupola della Roccia nella Spianata delle moschee, al campo profughi di Aida.

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o1JP 9** OPO GV JM QBQB EJ )JUMFSp GERUSALEMME - Non fu ’il papa di Hitler’, malgrado il titolo a effetto di un pamphlet pubblicato qualche anno fa. Resta, tuttavia, «una figura controversa» sulla cui valutazione permangono «differenze d’opinione» fra studiosi di estrazione cattolica ed ebraica, uniti d’altra parte dall’attesa di un accesso più ampio ad archivi e documentazione. Quello su Pio XII è un dibattito storico aperto, nelle parole della professoressa Yael Nidam Orvieto, senior researcher all’Istituto internazionale di studi dello Yad Vashem, il memoriale della Shoah cui Benedetto XVI, sulle orme di Giovanni Paolo II, renderà omaggio oggi. Un dibattito che non avrà impatto sulla visita

del pontefice «trattandosi di piani diversi». E che però continua a fare da sfondo al dialogo tanto spirituale quanto culturale - fra mondo cattolico ed ebraico. Dialogo in cui Nidam Orvieto, cittadina israeliana con ascendenze italiane, crede fermamente. La sua opinione individuale di storica è che «la valutazione del ruolo di Pio XII rispetto alla Shoah possa essere considerata ancora aperta». Purchè al riparo da «semplificazioni mediatiche e polemiche a priori». Nidam Orvieto non esita a liquidare, ad esempio, l’immagine di Pio XII nei panni del «papa di Hitler» - azzardata tempo fa dall’inglese John Cornwell - come «un’impostazione che non

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regge» e che «non molti studiosi si prestano a sostenere». Mentre sposa l’idea di un pontificato «controverso», rispetto al quale non cessano di emergere «temi da approfondire». Anche oltre quello tradizionale dei «silenzi» di papa Pacelli sull’Olocausto. Ecco, dunque, l’importanza della declassificazione degli archivi rimasti chiusi. A cominciare da quelli del Vaticano, la cui catalogazione la Santa Sede ha confermato di voler accelerare - in dichiarazioni rese dal nunzio apostolico a Gerusalemme monsignor Antonio Franco a margine della visita di Benedetto XVI - per giungere a una definitiva apertura «entro 4 o 5 anni».

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o"M 2BJEB EFDJNBUB F TNBOUFMMBUBp 4J QVÍ QJDDIJBSF MB NPHMJF TQFOEBDDJPOB NEW YORK - Al Qaida, la multinazionale «perdite molto pesanti» in Afghanistan, ha del terrore islamico, non è più presente in detto Petraeus, ma i talebani rimangono Afghanistan, perchè è stata praticamente molto attivi e rappresentano in particolare «una seria minaccia» per il debellata. Ma i talebani, 0SB MB NJOBDDJB vicino Pakistan. Petraeus ha molti dei quali simpatizzanJO "GHIBOJTUBO quindi confermato le parole ti della organizzazione repronunciate dal presidente sponsabile degli attacchi delBSSJWB EBJ UBMFCBO afghano Hamid Karzai, sel’11 Settembre, rimangono oBUUJWJ F QFSJDPMPTJp condo cui «non ci sono più attivi e pericolosi. Lo ha detto il generale americano David Petraeus, basi di al Qaida in Afghanistan», e che l’atresponsabile del Comando Centrale Usa tenzione si sta spostando sul piano della (CentCom, per l’area mediorientale), alla lotta finanziaria contro l’organizzazione terCnn. Negli ultimi mesi, al Qaida ha subito roristica.

RYAD - Inattesa - e contestata - uscita di un dare un bel ceffone alla moglie. E’ stato citato magistrato saudita a un seminario dedicato al il caso di «un uomo che dà alla moglie, perproblema delle violenze domestiche. I mariti chè si occupi della casa, 1.200 riyal (circa 250 euro) e la prende a sberle docerto devono sapersi control0HOJ TQFTB po avere scoperto che ne ha lare, ma come si fa a dare spesi 900 per comprare una loro torto - ha detto il giudice TVQFSGMVB BVUPSJ[[B abaya (mantella nero che ricoHamad al Razin di Gedda JM NBSJUP pre la donna dalla testa ai piese la moglie spende quasi tutB VO CFM DFGGPOF di) per seguire i dettami della ti i soldi che le vengono dati per comprarsi un abito all’ultima moda? Lo moda». Il giornale riferisce che le dichiarazioni del giudice hanno destato l’indignazione riporta il quotidiano Arab News. Non si tratta naturalmente solo di vestiario. dei partecipanti al seminario, consacrato al Ogni spesa superflua autorizza il marito a ruolo di lotta alle violenze domestiche.

TEL AVIV - Con l’atterraggio oggi di papa Benedetto XVI all’aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv scatterà in Israele l’operazione «Tunica Bianca», una delle principali organizzate dalla polizia negli ultimi dieci anni. Nei cinque giorni della visita, dall’11 al 15 maggio, vi saranno coinvolti oltre 80 mila uomini fra agenti di polizia, della Guardia di frontiera e di altri servizi di sicurezza. Anche il Magen-David-Adom, equivalente locale della Croce Rossa, manterrà lo stato di massima allerta: a pochi passi dal Papa, in ogni località, ci sarà una equipe medica ben attrezzata pronta ad intervenire. Cinquanta mezzi di soccorso seguiranno da vicino l’andamento della visita (che comprende fra l’altro, in Israele, due messe all’aperto) mentre in tutto il territorio resteranno mobilitate complessivamente 400 ambulanze. Si tratta, tranquillizza la polizia, di misure prudenziali. «Non abbiamo informazioni concrete - ha detto un suo responsabile, alla radio militare - nè su alcun tentativo di colpire il pontefice nè di disturbarne la visita». Ad ogni modo Israele non vuole correre rischi. A Gerusalemme 30 mila uomini veglieranno sul papa. A Nazareth 5.000 agenti saranno incaricati della sua protezione. A Nazareth il pontefice fenderà la folla a bordo di una papamobile coperta, che è stata approvata dallo Shin Bet (il servizio di sicurezza interno israeliano). La distribuzione a Nazareth di volantini islamici ostili alla visita del Papa ha indotto la polizia ad ordinare misure speciali.


8 LunedĂŹ 11 Maggio 2009 il Domani

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ATTUALITĂ€

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ROMA - "E' evidente che il giorno dopo le Europee si misurerà la distanza tra Pdl e Pd e su quella distanza si capirà se Berlusconi ha stravinto o se l'Italia avrà ancora un equilibrio di forze". E' netto il segretario del Pd Franceschini nel chiede un voto esclusivo per il suo partito, e scoppia ancor piÚ violenta la lite preelettorale tra la forze del centrosinistra. Durissima la risposta dell'Italia dei Valori: "Franceschini è disperato, non votate per i democratici", dice il capogruppo alla Camera Donadi. Il segretario dei Democratici lancia la sua sfida con l'occhio rivolto soprattutto agli elettori delusi: "Quella del 6 e 7 giugno è una partita che determinerà la qualità della democrazia italiana nei prossimi anni" dice, sottolineando che "le democrazie sono basate su un rapporto di forza che, naturalmente, è tra le forze piÚ grandi". Poi l'affondo: "Se la delusione nei confronti del Pd si tradurrà in astensionismo o in voto di protesta, perchÊ il voto a Di Pietro è protesta, è chiaro che non è un progetto politico", la cosa "avrà un impatto enorme sugli equilibri di forze", ammonisce il leader democratico. E a quel punto "rischieremmo di svegliarci in un paese con un padrone assoluto". E arriva, durissima, la risposta dell'alleato Idv, tramite il capogruppo Idv alla Came-

ra, Massimo Donadi: "Le parole di Franceschini sono desolanti e rendono palese la disperazione di un partito nato con vocazione maggioritaria e che un anno dopo è ridotto ad attaccare gli alleati per rubare quattro voti, per rendere meno imbarazzante un tracollo elettorale cui il gruppo dirigente si è già rassegnato. Il voto che gli italiani faranno proprio bene a non dare è al

Pd". ÂŤL’unico vero voto utile, oggi, è quello a favore di quei partiti e di quelle persone che si oppongono allo strapotere razzista, fascista e xenofobo di Berlusconi. Non certo quello di chi se ne ricorda, ipocritamente, soltanto sotto le elezioni e solo per fini elettoraliÂť. Replica cosĂŹ il leader dell’Italia dei valori, Antonio Di Pietro, alle parole di Dario

Franceschini. ÂŤMen che meno - prosegue Di Pietro - ha titolo a chiedere il voto utile, per combattere Berlusconi, chi non ha avuto il coraggio di sfidarlo in prima persona nĂŠ di porsi come partito di resistenza. Noi dell’Italia dei valori siamo il vero voto utile - rivendica - perchĂŠ testimoniamo la lotta di chi, negli ultimi anni, ha combattuto in tutti i modi in difesa della democrazia di questo Paese e delle sue istituzioni, a cominciare dal milione di firme raccolte per promuovere il referendum per fermare il Lodo Alfano, l’impunitĂ che Berlusconi si è fatto. Raccolta di firme - conclude Di Pietro - nei cui confronti il Pd ha storto il muso, scegliendo di non appoggiare questa battaglia di democraziaÂť. A Franceschini arriva anche la critica di Paolo Ferrero, sgretario di Rifondazione Comunista: ÂŤCon quanti gol di scarto il Pd perderĂ la sfida europea con il Pdl è un problema che interessa solo la panchina di Dario Franceschini, ma non riguarda certamente le sorti del campionato e del paeseÂť. ÂŤIl 6 e 7 giugno prossimi i soli gol di scarto davvero importanti per i cittadini italiani e europei - conclude Ferrero - saranno quelli realizzati dalla lista comunista che, insieme alle forze del Gue, si oppone all`Europa mercantile in nome dei diritti dei popoli e della persona umanaÂť.

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"MCFSHP UJSPMFTF DIJVEF MF QPSUF B VOB GBNJHMJB EJ UVSJTUJ FCSFJ ROMA - Gravi episodi di antisemitismo in Austria: un gruppo di neonazisti incappucciati ha urlato ’Heil Hitler’ alla cerimonia in ricordo della liberazione del campo di concentramento di Mauthausen e un albergatore tirolese non ha accettato la prenotazione di una famiglia ebrea di Vienna. Le notizie, pubblicate dalla stampa austriaca, hanno avuto una vasta eco sui siti online di media europei e israeliani. Secondo la versione del quotidiano Tiroler Tageszeitung, Irmgard Monz, proprietaria del residence ’Haus Sonnenhof’ di Serfaus, localitĂ a circa 30 chilometri dal confine con l’Italia, ha rifiutato la prenotazione di un nucleo familiare di sette persone sostenendo di aver avuto ÂŤcattive esperienzeÂť in passato con clienti ebrei. Il turista, padre di cinque figli, ha dichiarato al giornale che non intende trascorrere le vacanze ÂŤin un posto di razzistiÂť. L’Austria si è macchiata ieri di un altro episodio di antisemitismo: un gruppo di neonazisti incappucciati ha fatto irruzione alla cerimonia per la commemorazione della liberazione del campo di concentramento di Mauthausen gridando ’Heil Hitler’. Circa 7.000 persone hanno partecipato ad un’altra cerimonia organizzata al campo principale di Mauthausen. In Italia invece il sindaco di Roma Gianni Alemanno, intervenendo a Villa Piccolomini alla presentazione dei progetti didattici di cui il Museo della Shoah sara' promotore, ha affermato: "Da italiano, provo un profondo senso di partecipazione al dramma dei cittadini italiani di religione ebraica che subirono le leggi razziali imposte dal regime fascista e provo rammarico, dolore e ripugnanza per la condotta disumana del fascismo nei confronti di questa comunitĂ ". "Non è in nostro potere cambiare il passato - ha detto Alemanno - ma lo è invece forgiare il futuro, stigmatizzando ogni ricordo di quelle azioni criminoseÂť.

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#FSMVTDPOJ oQVOUBp MF HJVOUF SPTTF MILANO - Le elezioni amministrative del 6 e 7 giugno cambieranno la geografia politica dell’Italia, perchè il Popolo delle LibertĂ saprĂ affermarsi in molte giunte locali, ora in mano al centrosinistra: di questo è sicuro Silvio Berlusconi che anche ieri ha fatto ricorso al suo proverbiale ottimismo. Quell’ottimismo che il presidente del consiglio ha voluto trasmettere anche al candidato del Pdl alla Provincia di Milano Guido PodestĂ , anche se per via del mal di schiena non ha potuto partecipare di persona all’inaugurazione della sua campagna elettorale. ÂŤDobbiamo portare anche a Palazzo Isimbardi - ha affermato Berlusconi, collegandosi al telefono alla convention al Teatro Dal Verme di Milano - la stessa coerenza e la cultura del fare che dimostriamo a Roma, al Comune di Milano, alla Regione Lombardia e nelle tante realtĂ locali dove governiamo che, dopo queste amministrative, sono sicuro saranno di piڝ. Nel disegno del governo le province sono destinate a scomparire (ÂŤuno strumento vecchio - le ha definite Berlusconi - che abbiamo intenzione di superareÂť) ma il premier non si è nascosto la necessitĂ che, finchè ci sono, è bene siano governate dal centrodestra. E Guido Podestà è ÂŤl’uomo giustoÂť per battere a Milano il presidente uscente Filippo Penati. ÂŤSono cer-

& QFS MB QSPWJODJB EJ .JMBOP MBODJB MB DBOEJEBUVSB EJ (VJEP 1PEFTU to che gli elettori daranno la vittoria a Guido già al primo turno. A quello stesso Podestà , ha ricordato Berlusconi che, scegliendo l’impegno per Palazzo Isimbardi, ha lasciato con generosità a altri di correre alla presidenza del parlamento europeo. Abbiamo candidato alla presidenza del parlamen-

to europeo - ha annunciato Berlusconi - il nostro Mario Mauro che ha ora molte possibilità di farcela. Con il centrodestra a Palazzo Isimbardi, ha assicurato il presidente del Consiglio, tornerà quella concordia tra le istituzioni locali che permetterà di far partire le nuove infrastrutture, compreso il prolungamento delle metropolitane oltre i confini di Milano, e di far decollare l’Expo 2015. Un’opportunità straordinaria - ha chiosato Berlusconi - a cui dobbiamo dedicarci serissimamente. Ma la vittoria di Podestà alla pro-

vincia di Milano permetterà anche di fugare l’emergenza piÚ grave paventata dal presidente del Consi-

glio: quella che il capoluogo lombardo, per via dei veti della sinistra al piano provinciale sui rifiuti,

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ROMA - Nella categoria delle mamme adottive ci sono poche casalinghe. Spiccano invece impiegate, insegnanti e libere professioniste. Sono anche le piĂš istruite della media: una

mamma adottiva su tre (32%) è laureata in nostro paese (43,5%). una percentuale di circa cinque volte superio- Ma anche i papĂ adottivi sono mediamente re di quella che si trova nelle donne sposate piĂš istruiti della popolazione generale, anche (6,4%). Lo sottolinea la Commissione per le se con percentuali inferiori rispetto alle moadozioni internazionali (Cai), organismo del- gli. Il 28% dei padri adottivi ha una laurea contro l’8% dell’intera popolala Presidenza del Consiglio, zione. Il diploma di scuola suche ha di recente pubblicato -nBOOP TDPSTP periore è posseduto dal 45,3% l’ultimo rapporto sul fenome- CBNCJOJ dei papĂ e dal 47,4% delle no, quello relativo al 2008. An- TPOP BSSJWBUJ mamme mentre il diploma di no da record nazionale per le EBMMnFTUFSP scuola media dal 23,4% e dal adozioni internazionali: 3.977 bambini sono giunti dall’ estero, il 16,3% in 16,3%. I coniugi adottanti senza titolo di studio o in possesso solo della licenzia elementapiĂš rispetto al 2007. Fra le casalinghe si registra il 13,5% di adozio- re sono l’1% a fronte del 30,5% dei mariti e ni, una percentuale che rappresenta meno di del 33,3% delle mogli nella popolazione comun terzo di tutte le casalinghe sposate nel plessiva.

si trovasse con la spazzatura per strada. ÂŤSe questa paralisi non sarĂ risolta - ha attaccato Berlusconi potrebbe portare Milano e la sua provincia a trasformarsi a qualcosa di molto vicino a quello che abbiamo visto in CampaniaÂť. Il bilancio di Berlusconi sui cinque anni di governo di Penati a Milano è stato del resto impietoso. Il premier ha denunciato sprechi di denaro pubblico (ÂŤUn miliardo e 600 milioni di lire di brioche mi sembra che siano eccessiviÂť), l’aumento della pressione fiscale ÂŤsopra ogni recordÂť, e un miliardo di euro in meno negli investimenti. ÂŤIn cinque anni di governo di sinistra - ha concluso Berlusconi - la macchina amministrativa è costata di piĂš e ha prodotto di menoÂť. Sulla contesa per la provincia c’è stato ieri anche un “sipariettoâ€? divertente: iIl sindaco di Milano Letizia Moratti, intervenendo alla convention per il lancio del candidato del Pdl Guido Podest, è inciampata in un lapsus, accostando il nome del candidato del centrodestra al cognome del suo avversario di centrosinistra. ÂŤSono tantissime le ragioni per votare Guido Penati...Âť, ha affermato Letizia Moratti. Per un istante sulla platea del Teatro dal Verme è calato il silenzio, rotto poi da un applauso di incoraggiamento non appena il sindaco si è accorto dell'errore è si è immediatamente corretto, sorridendo.


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il Domani LunedĂŹ 11 Maggio 2009 9

ATTUALITĂ€

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5SB MF JQPUFTJ JM UFOUBUP TVJDJEJP EJ VOnBO[JBOB PSB JO DPNB ROMA - Un boato che poco prima delle 7 ha rotto il silenzio e la tranquillitĂ di una domenica mattina. Ma il fragore che ieri ha svegliato nel terrore gli abitanti di Casal Brunori, zona alla periferia sud di Roma, non era dovuto ad una scossa di terremoto ma ad una deflagrazione causata dalla fuga di gas in un appartamento al primo piano di una palazzina. Due donne di 27 e 42 anni sono morte e tre persone sono rimaste ferite. A provocare l’esplosione, secondo i primi riscontri, è stata una fuga di gas che ha sventrato l’appartamento dove abitava da sola Catalina Civicos Gonzalez, di 72 anni, rimasta ferita in modo grave: la donna si trova in coma nell’ospedale Sant’Eugenio di Roma. Quanto alle

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cause della fuga di gas gli investigatori non escludono alcuna ipotesi. Si è fatta strada infatti anche quella di un tentativo di suicidio

da parte dell’anziana, di origini spagnole, vedova e che aveva perso il figlio di 44 anni per una grave malattia. Era depressa e potreb-

be aver tentato di togliersi la vitaÂť, hanno raccontano i vicini della donna che piĂš volte aveva detto di volersi suicidare. L’esplosione è co-

stata la vita a Elisa Castoldi, 27 anni, originaria di Vercelli, morta sbalzata nel cortile dello stabile dove viveva con il fidanzato, Cosimo

Marano, 33 anni e la madre di lui, Concetta Palombo, 62 anni, entrambi rimasti feriti e a Luisa Verdiglione, di 42 anni, che abitava in un appartamento vicino al loro. Quest’ultima, ex moglie del cugino di Cosimo, è morta per soffocamento perchè rimasta schiacciata da una trave crollata sotto la spinta dell’onda d’urto. I pezzi del palazzo sono schizzati, durante l’esplosione, fino a 30 metri bucando le mura degli edifici di fronte. Circa 40 gli sfollati, abitanti di 15 appartamenti dichiarati inagibili.

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BAGNO RIPOLI (FIRENZE) - Qualche gruppo di persone che giocano a calcio, preparano la brace, mangiano e stanno sedute sul prato. Ăˆ la scena che si presentava ieri all’inizio del bosco di Bagno a Ripoli, a poche centinaia di metri dal luogo in cui sono stati trovati i cadaveri di Lapo Santiccioli, 27 anni, e Giulia Giusti, 22. In base alla ricostruzione dei carabinieri, Lapo, che non riusciva ad accettare la fine del rapporto con Claudia, prima l’ha sgozzata e poi si è tolto la vita. Ieri, un cugino di Lapo è andato a prendere l’auto con cui i due ex sono arrivati al bosco. Dentro c’era ancora il costume che Lapo voleva regalare a Giulia e un braccialetto con il nome di lei: ÂŤUna vicenda drammatica - ha detto il cugino in lacrime - che coinvolge due famiglie molto amicheÂť. In attesa delle autopsie, gli amici ricordano che Lapo aveva fatto balenare l’intenzione del suicidio e che Giulia era molto preoccupata per questo. Nel luogo dove sono stati trovati i cadaveri, ieri niente fiori.

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$BEBWFSF EJ EPOOB WJDJOP BM GJVNF 1FS HMJ JOWFTUJHBUPSJ Ăƒ PNJDJEJP VERONA - Ăˆ di carnagione chiara il corpo di donna trovato ieri mattina dagli agenti sull’argine del fiume Adige nei pressi dell’ospedale di Legnaro (Verona). A stabilirlo è stata una prima ricognizione sul corpo fatta dal medico legale. Il corpo, in avanzato stato di decomposizione, è stato rimosso e portato all’istituto di medicina legale dell’ospedale Borgo Roma di Verona dove probabilmente oggi verrĂ effettuata l’autopsia. A trovare per primo il corpo in mezzo all’erba, sull’argine del fiume, è stato un uomo che stava passeggiando con il cane: l’animale ha

avvertito l’odore portando il padrone verso il cadavere. Ancora aperte tutte le ipotesi sulle circostanze che hanno portato alla morte la donna che, al momento, non si è potuta identificare. Il corpo, infatti, è stato ritrovato completamente nudo e vicino non sono stati trovati capi di abbigliamento o oggetti che possano dare qualche indicazione. I carabinieri stanno vagliando le denunce di persone scomparse ed indagando, anche, nel mondo della prostituzione per dare un nome al cadavere. Gli investigatori non escludono che possa trattarsi di un omicidio.

REGGIO CALABRIA - Si è conclusa in un nascondiglio nella sua abitazione di Marina di Gioiosa Ionica, nel reggino, la latitanza di Salvatore Coluccio, di 42 anni, arrestato ieri pomeriggio dai carabinieri del Ros. Il nascondiglio all’interno del quale si nascondeva il boss era nascosto da una intercapedine che si muoveva con un congegno meccanico. Quando i carabinieri hanno fatto irruzione nel nascondiglio Coluccio, che era disarmato, non ha opposto resistenza. Dopo alcuni accertamenti il boss è stato trasferito a Reggio Calabria dove gli sono stati notificati i provvedimenti restrittivi e successivamente è stato portato in carcere. Il nascondiglio nel quale si trovava Coluccio è dotato di energia elettrica, impianto di aerazione, generali alimentari ed altro materiale per consentire all’uomo di trascorrere la sua latitanza. Nel corso dell’operazione i carabinieri hanno fatto irruzione anche in un albergo adiacente alla casa del boss, di proprietĂ dei suoceri interrompendo i banchetti di due matrimoni. Salvatore Coluccio, uno dei 30 latitanti piĂš pericolosi, era ricercato dal 2005 perchè accusato di associazione mafiosa, traffico di stupefacenti ed altri reati. Il boss ed il fratello Giuseppe, arrestato l’anno scorso a Toronto in Canada, sono a capo dell’omonima cosca che opera nella zona di Gioiosa Ionica. La principale attivitĂ gestita dalla famiglia Coluccio è quella del traffico internazionale di droga. Durante la latitanza in Giuseppe Coluccio (sotto falsa identitĂ ) aveva continuato a mantenere costanti rapporti con la Calabria, gestendo

I latitanti piĂš pericolosi Nome Ricercato dal

Xxxx xxxx

Mafia Vito Badalamenti

1995

Paolo Di Mauro

2007

Giuseppe Falsone

1999

Santo La Causa

2007

Matteo Messina Denaro

1993

Gerlandino Messina

1999

Salvatore Miceli

2001

Giovanni Motisi

1998

Giovanni Nicchi

2006

Domenico Raccuglia

1996

Michele Zagaria

1995

Giovanni Arena

1993

Gaetano Fidanzati

2008

Camorra Antonio Iovine

1996

Giuseppe Giorgi

1995

Marco Di Lauro

2005

Sebastiano Pelle

1995

Pasquale Russo

1995

Salvatore Russo

1995

Pasquale Scotti

1985

Francesco Matrone

2007

’Ndrangheta Carmelo Barbaro

2001

Domenico Condello

1993

Giovanni Tegano

1993

Michele Antonio Varano

2000

Antonio Pelle

2000

Paolo Rosario De Stefano 2005 Altro Attilio Cubeddu Raffaele Arzu

Fonte: Viminale

1997 2002 ANSA-CENTIMETRI

*M USBGGJDP EJ ESPHB JOUFSOB[JPOBMF MB QSJODJQBMF BUUJWJUÂť EFMMnVPNP il traffico di ingenti quantitativi di hashish e cocaina destinati alle cosche jonico-reggine, ed entrando in contatto anche con Giuseppe Cuntrera, detto ’Big Joe’, figlio di Pasquale (arrestato dal Ros nel 1998 in Spagna) ed esponente della famiglia di narcotrafficanti siciliani Caruana-Cuntrera. Nel corso degli anni, Salvatore e Giuseppe Coluccio sono stati al centro di numerose indagini dalle quali è emerso il ruolo di raccordo tra i grandi cartelli di fornitori di droga sudamericani e le cosche del reggino. Dopo l’arresto di Salvatore Coluccio il ministro dell’Interno, Roberto Maroni, ha telefonato al Comandante Generale dell’Arma, Gianfrancesco Siazzu, per congratularsi dell’importante operazione condotta dai Carabinieri del Ros.

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$POTFHOB JM QJ[[P BJ DBSBCJOJFSJ JO CPSHIFTF *M UJUPMBSF EFMMB EJUUB MJ TDBNCJB QFS FTUPSTPSJ NAPOLI - Il pizzo stavolta viene pagato, per un curioso equivoco, ai carabinieri che, in borghese, volevano parlare con il titolare della ditta. Ăˆ accaduto a Roccarainola, nel Napoletano. A seguito delle indagini, poi, è stato arrestato l’estorsore: Sergio Malinconico, 44 anni, del posto, giĂ noto alle forze dell’ordine. L’uomo, ritenuto affiliato al clan Giuglianese capeggiato da Alfonso Nino e Piero Pianese, è accusato di tentata estorsione e porto abusivo di arma da fuoco, aggravati dalle finalitĂ mafiose. VenerdĂŹ scorso, i carabinieri si sono presentati in borghese in una

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ditta impegnata nei lavori di consolidamento, ampliamento e rifacimento del manto stradale: i militari avevano saputo infatti che si sarebbero presentate delle persone per chiedere il pizzo al titolare dell’impresa. Solo a queste condizioni, la ditta, avrebbe potuto continuare le attivitĂ lavorative ÂŤregolarmenteÂť ed ÂŤin tranquillitĂ Âť. I carabinieri non si sono qualificati però, e hanno chiesto agli operai dove fosse il titolare dell’impresa che ha estratto dal giubbotto una busta con 2.000 euro in contanti, e l’ha consegnata nelle mani dei militari dell’Arma.


10 Lunedì 11 Maggio 2009 il Domani

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CRONACHE IN BREVE $BEBWFSF USB HMJ TDPHMJ 4DPQFSUP EPQP TFUUJNBOF

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BRINDISI - Il corpo di un uomo in avanzato stato di decomposizione è stato trovato tra gli scogli lungo la costa brindisina, a poca distanza dalla spiaggia del ’Granchio Rosso’. Impossibile, al momento, da parte degli investigatori riuscire a risalire all’identità. Il corpo, infatti, potrebbe essere rimasto in mare per settimane. L’uomo indossa solo un paio di jeans ed una maglietta ridotta a brandelli.

ROMA - Rapina un supermercato e ferisce il direttore alla gola con un taglierino ma viene arrestato dai carabinieri. È successo in via Casilina. C.A., pregiudicato di 32 anni, si è presentato sabato sera presso un supermercato di via Casilina in località Borghesiana e, con un taglierino in mano, ha preteso da una cassiera l’incasso giornaliero. Mentre la donna si accingeva a dare quanto richiesto, il direttore dell’esercizio commerciale è intervenuto. Ne è nata una violenta colluttazione a seguito della quale il direttore dell’esercizio è stato ferito alla gola. Anche il rapinatore ha riportato ferite al petto. Nel frattempo un cittadino ha chiamato il 112. I carabinieri sono intervenuti immediatamente con la stazione mobile ammanettando il rapinatore che, dopo le cure dei medici del pronto soccorso, è stato trasferito in carcere.

$TN NJMB FVSP QFS VO DPOWFHOP ROMA - Quasi mezzo miliardo delle vecchie lire, con esattezza 225 mila euro, per un incontro di due giorni a Palermo con tutti i capi degli uffici giudiziari, per promuovere la diffusione di buone pratiche organizzative. L’evento che vedrà la partecipazione di 516 persone, tra presidenti di tribunali, corti d’appello, procuratori e Pg, da ospitare in dieci differenti alberghi, sta suscitando polemiche al Csm.

&TQMPEF HBTEPUUP *ODFOEJP B .PTDB MOSCA - È stato spento dai vigili del fuoco ieri lo spettacolare incendio in un gasdotto divampato la notte scorsa nel sud-ovest di Mosca. «L’incendio nel gasdotto è finito. Il raffreddamento delle tubature di metallo continua», ha detto un portavoce del ministero dell’energia russo Ievgheni Bobylev. Cinque persone sono rimaste ferite fra cui un uomo, che è rimasto ustionato per il 35%.

"J EPNJDJMJBSJ QFS TUBMLJOH *OTJTUF F GJOJTDF JO DBSDFSF FERMO - I carabinieri di Fermo e Sant’ Elpidio a Mare hanno compiuto nelle scorse ore tre arresti in tre diverse operazioni. A Civitanova Marche un uomo L.L., di 36 anni già sottoposto agli arresti domiciliari per stalking nei confronti della sua ex - è stato incarcerato per reiterazione del reato; avrebbe insistito nelle molestie, e il gip Carla Moriconi ha inasprito la pena cui l’uomo era già sottoposto.

4JNVMB GVSUP BVUP QFS MnBTTJDVSB[JPOF -nFY TPMEBUP IB mDPSTPn DPO MF TUBNQFMMF QFS J LN EFM USBDDJBUP BMMB WFMPDJU» EJ LN BM HJPSOP

$PNNFSDJP EJ SBOF EJGGPOEF MF NBMBUUJF ROMA - Milioni di rane ogni anno si spostano da un capo all’altro del mondo per essere vendute come animali domestici e cibo. Ma questo commercio globale si sta rivelando molto pericoloso, perchè sta diffondendo due gravi malattie, una delle quali può portare questi anfibi all’estinzione. A lanciare l’allarme studio sulla rivista ’Biological conservation’: non vi sono regolamenti per il controllo delle infezioni sugli animali importati .

.VPSF OFMMB OPUUF TDIJBDDJBUP EBM USBUUPSF TERNI - Un ragazzo di 19 anni di Stroncone, è morto la scorsa notte travolto dal trattore agricolo con il quale stava tornando a casa dopo essere stato nei campi. L’incidente, ancora in corso di ricostruzione da parte dei carabinieri, è avvenuto verso l’una e mezza.

#PPN EJ DPTNFUJDJ OFMMF GBSNBDJF ROMA - La farmacia resta un canale privilegiato per i prodotti cosmetici, secondo solo a quello delle profumerie. E se queste, nel 2008, hanno subito una contrazione delle vendite dell’1,1%, le farmacie hanno invece incrementato gli incassi del 3,8%, in un settore che complessivamente è cresciuto solo dello 0,8%.

3BQJOB TVQFSNBSLFU F DPMQJTDF JM EJSFUUPSF

-B SJWJODJUB EFMMB WJUB ROMA - Ci ha messo 13 giorni ma il maggiore britannico Phil Packer, che ha perso l’uso delle gambe durante un attacco missilistico a Bassora, in Iraq, nel febbraio del 2008, alla fine è riuscito ieri l’altro a tagliare il traguardo della maratona di Londra. Esausto ma entusiasta, scrive The Guardian, Packer, a cui era stato detto che non avrebbe mai più potuto camminare, è stato circondato da amici e familiari al suo arrivo. L’ex soldato ha ’corso’ con le stampelle per i 42,2 chilometri del

tracciato alla velocità di 3,2 chilometri al giorno. Packer ha deciso di iscriversi alla maratona per raccogliere fondi in favore dell’”Aiuto per gli eroi”, un’associazione per i reduci. L’uomo, 36 anni, è riuscito a raccogliere 600mila sterline ma il suo obiettivo è arrivare a un milione. Packer ha però definito «dolceamara» la sua impresa dopo aver saputo che proprio ieri l’altro in Afghanistan hanno perso la vita quattro sodati britannici.

ROMA - Aveva denunciato il furto della propria utilitaria allo scopo di incassare i soldi dell’assicurazione, nascondendola nel frattempo all’interno del parcheggio privato dell’Aeroporto di Fiumicino. Per questo un romano di 56 anni, ex dipendente di una compagnia aerea è stato denunciato dai Carabinieri della dell’Aliquota servizi sicurezza della Compagnia Aeroporti di Roma con l’accusa di simulazione di reato e truffa aggravata. Durante un servizio di controllo i carabinieri hanno trovato l’auto e constatato che l’uomo tutti i giorni andava a verificarne le condizioni.

"FSFP JO UVSCPMFO[B *SBO GSB TFUUF HJPSOJ 1SFUF GB TDJPQFSP GBNF 4WBMJHJBWBOP NBDDIJOF 1BOJDP F GFSJUJ B CPSEP JM WFSEFUUP QFS 3PYBOB 'FEFMJ UPSOBOP B NFTTB (JPWBOJ MBESJ BSSFTUBUJ LISBONA - Una decina di passeggeri sono rimasti feriti sabato a causa di una forte turbolenza che ha investito un aereo della compagnia di bandiera tedesca Lufthansa in volo da Monaco di Baviera a Lisbona. I feriti sono stati una ventina e a bordo vi sono state scene di panico. I passeggeri feriti, quando l’aereo è incappato nella turbolenza, non avevano le cinture di sicurezza allacciate.

*M CPJB OPO TJ GFSNB " .FEJOB EFDBQJUBUJ RIAD - Cinque membri di una banda criminale, condannati a morte, sono stati decapitati a Medina, città santa dell’Arabia Saudita. Lo ha annunciato ufficialmente il ministero dell’Interno. I cinque uomini, quattro sauditi e uno del Ciad, erano stati condannati a morte per diversi crimini tra cui rapimento di bambini, stupro, furto, aggressione, consumo di droga e alcol. Con queste ultime decapitazioni, sale a 34 il numero delle condanne a morte esegite in Arabia Saudita dall’inizio dell’anno.

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TEHERAN - È finito a Teheran il processo d’appello alla giornalista irano-americana Roxana Saberi. Lo ha detto uno dei suoi avvocati, Abdolsamad Khorramshahi, aggiungendo che «per la sentenza bisognerà aspettare circa una settimana». Khorramshahi si è detto «ottimista» sulle possibilità di una sentenza che introduca «cambiamenti sostanziali» rispetto alla condanna in primo grado a otto anni di reclusione per spionaggio in favore degli Usa.

TREVISO - Lo sciopero della fame e tre giorni di preghiera hanno sortito il loro effetto, domenica e all’ora della messa, la chiesa era piena. Don Eros a Campigo, frazione di Castelfranco Veneto (Treviso), da domenica e fino a mercoledì si era raccolto in preghiera, rinunciando al cibo e concedendosi solo qualche ora per il sonno.«Ho visto qualche persona in più - ha detto il parroco dopo l’omelia della domenica - Bisogna accontentarsi e poi ci vedremo, un giorno, tutti in Paradiso».

ROMA - I carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia Roma Eur hanno arrestato, per furto aggravato, due ragazzi di 18 e 19 anni che la notte di sabato, approfittando del buio, hanno svaligiato 6 auto. I carabinieri li hanno ’pizzicati’ mentre stavano per portare a segno il settimo e conclusivo colpo, su un’auto parcheggiata. I due ragazzi, entrambi italiani, saranno giudicati con rito direttissimo. I militari hanno recuperato l’intera refurtiva asportata dalle auto in sosta e gli attrezzi da scasso utilizzati per i furti.

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GERUSALEMME - Il governo israeliano progetta attorno alla Città Vecchia di Gerusalemme la creazione di una catena di parchi di carattere biblico. Obiettivo rafforzare il carattere prevalentemente ebraico della città. Lo sostiene una Ong israeliana che dice di aver visto i piani ufficiali non ancora divulgati. La catena partirà nella vallata di Hinnom (la ’Geennà) e finirànella zona del Monte Scopus.

NAPOLI - Il corpo di un uomo ucciso con colpi di arma da fuoco è stato trovato nelle campagne di Frignano (Caserta). Gli inquirenti ritengono che si tratti del cadavere di Francesco Buonanno, 40 anni, uno dei tre uomini di cui era stata denunciata la scomparsa veenrdì sera, nel Casertano, ritenuti legati al clan dei Casalesi, e in particolare alla fazione di Francesco Schiavone, detto ’Sandokan’, in carcere ormai da anni.


CALABRIA il Domani

Lunedì 11 Maggio 2009

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L’esponente di spicco di una delle cosche joniche inserite nel circuito del narcotraffico mondiale arrestato dai carabinieri del Ros

Finisce la latitanza del boss Coluccio Nell’elenco dei 30 criminali più pericolosi. Fratello di Giuseppe catturato nell’agosto scorso a Toronto GIOIOSA JONICA — Il fiuto dei “segugi” del Ros dei carabinieri ha stanato uno dei trenta più pericolosi ricercati italiani. Salvatore Coluccio, 42 anni, da quattro ricercato dalle forze dell’ordine di mezzo mondo, è rimasto intrappolato nel bunker della villa di famiglia a Marina di Gioiosa Ionica. Un arresto avvenuto all’ora di pranzo, quando è stato sorpreso, indifeso ed impaurito, nel nascondiglio segreto a cui si accede dalla cucina di casa. Niente armi e, braccia alzate, si è fatto ammanettare dagli uomini della Benemerita. Fine di una pesante presenza sul territorio che, nel settore del narcotraffico, in un recente passato, è stata determinante per lo storico collegamento tra i produttori di droga dell’America del Sud e la ‘ndrangheta della Locride. Poco dopo il mezzogiorno di ieri, una squadra del Ros ha avviato una perquisizione nel fabbricato, adiacente un noto albergo della zona, dove abitano i Coluccio. E durante il controllo di una cucina, nascosta da un armadio, è stata scoperta una parete mobile la cui apertura veniva azionata da un dispositivo meccanico. Per fare irruzione nella villa, i carabinieri sono passati attra-

verso la struttura recettiva dove pare ci fosse un banchetto nuziale. Aperto il rifugio, i militari hanno trovato il ricercato che non era armato e non ha opposto resistenza. Il bunker non era particolarmente attrezzato (luce elettrica, sistema di aerazione, e fornito di cibarie) ma consentiva a chi si nascondeva di non avere problemi di sopravvivenza. Si tratta di un nascondiglio, secondo l’impressione dei carabinieri, che serviva per nascondersi nel caso dell’arrivo delle forze dell’ordine. Manette ai polsi, Coluccio è stato trasferito in auto a Reggio, dove, dopo la notifica dei provvedimenti restrittivi, è stato rinchiuso all’Hotel San Pietro (la casa circondariale della città dello Stretto). Latitante dal 2005, nel contesto dell’operazione “Nostromo”, Salvatore Coluccio è accusato di associazione mafiosa, traffico di sostanze stupefacenti ed altro. Il 2 aprile del 2004, infatti, Salvatore Coluccio venne arrestato dopo quattro anni di latitanza perché destinatario di due provvedimenti cautelari per associazione mafiosa e traffico internazionale di droga. L’arrestato è fratello di Giuseppe Coluccio, catturato nell’agosto dello scorso anno a To-

Il boss Salvatore Coluccio, 42 anni

ronto, da dove coordinava il traffico di sostanze stupefacenti con l’Italia. In Canada, Coluccio viveva sotto falso nome e quando è stato arrestato, dopo un lungo appostamento, era in possesso di una carta d’identità intestata ad un’altra persona. Salvatore e Giuseppe, nel corso degli anni, sono stati al centro di indagini di polizia giudiziaria che hanno accertato il loro ruolo di raccordo tra i narcotrafficanti sudamericani e la ‘ndrangheta.

POLITICA Repentina la risposta dell’on. Adamo all’assessore regionale al Bilancio

Durante la latitanza canadese, Giuseppe Coluccio era entrato in contatto con Giuseppe Cuntrera, alias “Big Joe” (figlio del boss Pasquale ammanettato dal Ros in Spagna nel 1998), esponente della famiglia siciliana di narcotrafficanti Caruana – Cuntrera, implicata in un vasto traffico di cocaina. Organizzazione mafiosa che nel 1994 rimase coinvolta nell’operazione “Caltagirone”, nel corso della quale vennero sequestrate 5 tonnellate di cocaina. Come Salvatore, anche Giuseppe Coluccio è stato arrestato dai carabinieri del Ros. Nel rifugio dorato canadese del latitante venne rinvenuto anche un milione di dollari in travel cheque. In quella circostanza le autorità di Toronto hanno prima rifiutato di scarcerarlo su cauzione, poi lo hanno espulso dal Canada. Dopo la cattura di Giuseppe Coluccio, l’attenzione della forze di polizia, in particolare del Ros, è stata sempre più pressante pur di giungere a catturare l’altro dei due narcotrafficanti della nota famiglia di Marina di Gioiosa Ionica. Una partita a scacchi, vinta ancora dallo Stato. Antonio Latella

I complimenti del Ministro Maroni al Comandante dell’Arma Generale Siazzu REGGIO CALABRIA — Il ministro dell'Interno, Roberto Maroni, ha telefonato al Comandante Generale dell'Arma, Gianfrancesco Siazzu, per congratularsi dell'importante operazione condotta dai Carabinieri del Ros che ha portato all'arresto di Salvatore Coluccio. «Questo arresto - afferma Marco Minniti, responsabile Sicurezza del Pd- costituisce uno straordinario colpo inferto alla ‘ndangheta». «Faccio i complimenti ai militari del Ros dell'Arma dei Carabinieri, per l'operazione che ha portato all'arresto del pericoloso latitante Salvatore Coluccio, tra i trenta più pericolosi d'Italia». Lo afferma in una nota la parlamentare del Pd, Maria Grazia Laganà Fortugno. «L'operazione aggiunge - conferma l’impegno, la capacità ed il forte senso dello Stato dei Carabinieri, ancora protagonisti di una importante attività di intelligence contro la criminalità organizzata e di un sempre maggiore controllo del territorio».

Il senatore Gentile (PdL) lancia un appello alla Giunta regionale

«Naccari faccia il politico e non il calunniatore» «Stabilizzate i giornalisti precari» REGGIO CALABRIA — «Naccari faccia l’Assessore e non il calunniatore». Questa la repentina risposta dell’On. Nicola Adamo, Presidente Gruppo Pd Consiglio Regionale della Calabria all’assessore regionale al Bilancio, Naccari Carlizzi. «L’Assessore Naccari - prosegue l’esponete del Pd - prova ancora a fare il marziano; alla domanda “dove vai? ” lui risponde ”porto pesci”. In Commissione Bilancio il sottoscritto ha posto il problema di sapere l’incidenza dell’andamento dei derivati sul Bilancio Regionale. Un problema a cui solo il Dipartimento e l’Assessorato al Bilancio dovrebbero dare risposta, dal momento che è stata la Corte dei Conti ad obiettare e lanciare l’allarme sull’aggravio di

parecchi milioni di euro dopo la stipula di nuovi contratti. Naccari, quindi, prima di rispondere a Nicola Adamo deve saper rispondere alla Corte dei Conti. Quanto all’insinuazione di Naccari nessun commento; il sottoscritto non è in grado di dire alcunché in Commissione, per come Naccari subdolamente chiede, dal momento che i nuovi contratti sono stati stipulati in data successiva al tempo in cui Adamo ha ricoperto il ruolo di Assessore al Bilancio. Infatti, con Ubs un contratto è stato stipulato in data 31 dicembre 2006, con Bnl in data 30 maggio 2007, ancora con Ubs in data 30 maggio 2007 e con Bnl e Dresdner Bank Ag London Branch in data 21 dicembre 2007. Cosa curiosa è che

in due contratti stipulati in data 30 maggui 2007 la decorrenza viene fissata con data retroattiva dal 29 dicembre 2006. Si evince, dunque, dalla stessa informativa che Naccari ha trasmesso in allegato alla proposta di Bilancio 2009 alla Commissione, che tutti i contratti sono stati stipulati prima e dopo e non durante il periodo in cui Adamo ha ricoperto l’incarico di Assessore al Bilancio. In ogni caso eviti Naccari di giocare a scaricabarile; ancor di più eviti Naccari di interpretare a modo suo i fatti per distorcere la realtà, anche per non incorrere in un ruolo che è poco congeniale a chi riveste ruoli istituzionali perché magari senza accorgersene rischia di essere quello del calunniatore».

SANITA' Il consigliere regionale Domenico Tallini sul servizio d'elisoccorso in Calabria

«Riattivati i voli definiti “secondari”» CATANZARO — «Prendo atto che

dopo l'episodio del paziente di Rossano che ha avuto grande eco a livello mediatico, così come già avvenuto in occasione del decesso del giovane di Trebisacce, la Ditta Elitaliana, gestore del servizio d'Elisoccorso in Calabria, ha deciso di riattivare i voli cosiddetti secondari; questo nonostante negli ultimi mesi la stessa abbia negato la possibilità a diverse decine e decine di pazienti ad essere trasportati in elicottero piuttosto che in ambulanza anche addirittura per lunghi tragitti ed in condizioni assolutamente critiche». Lo afferma il consigliere regionale Domenico Tallini. «Contestualmente apprendiamo -

aggiunge - che il capo del Dipartimento della Salute ed attività sociali dott. Andrea Guerzoni avrebbe inviato alla Magistratura ed alla Corte dei Conti la documentazione relativa ad alcuni casi in cui a suo avviso sarebbe ipotizzabile l'uso improprio dell'elisoccorso chiedendo che le stesse valutino l'esistenza di eventuali reati commessi o danni patrimoniali provocati. Inoltre dalle notizie apparse sulla stampa emergerebbe che in moltissimi casi l'uso dell'elicottero per alcuni trasferimenti secondari poteva essere evitato e che contestualmente invece poteva rendersi necessario per i cosiddetti interventi primari. Mentre pensiamo che la Magistratura debba indaga-

re per accertare se esistano eventuali responsabilità oggettive, anche di natura penale, da parte degli operatori addetti al 118 o altri sull'utilizzo dell'elicottero per i trasferimenti secondari di pazienti da un ospedale ad altro, pensiamo altresì sia opportuno che il dott. Andrea Guerzoni trasmetta alla magistratura ed alla Corte dei Conti anche l'intero carteggio relativo all'appalto di circa dieci anni con la Ditta Elitaliana con particolare riferimento alle numerose quanto discutibili proroghe concesse dalla Regione alla stessa ditta nonostante fosse in atto un rilevante contenzioso economico con la stessa per l'accertamento di eventuali responsabilità in merito».

CATANZARO — «Spero che la Giunta Regionale voglia fare un monitoraggio della situazione inerente ai giornalisti che hanno svolto ufficio stampa nelle Asl, negli enti sub regionali o di sottogoverno per stabilizzarli ai sensi della legge 244/06 e delle successive modifiche ed integrazioni: chiedo anche l'interventoautorevole della Federazione Nazionale della Stampa ben rappresentata in Calabria dal dott. Carlo Parisi». Lo afferma il vice coordinatore regionale del Pdl, sen Antonio Gentile. «Sembra che ci sianoi situazioni di fatto accertate come subordinate dall'Inpgi - dice Gentile - che è l'istituto di previdenza pubblico dei giornalisti,

«Chiedo l'intervento della Federazione Nazionale della Stampa» anche per questo, sarebbe importante che la Regione desse risposte ad unacategoria che, peraltro, è costretta a sopportare enormi sacrifici di precarietà. Mi auguro che su un tema cosi importante - conclude il sen. Gentile - rispetto al quale non può esserci alcuna divisione politica, non sussistano discriminazioni, atteso che sui diritti dobbiamo csotruire delle griglie paritarie fra i cittadini».

Organizzazione Interprovinciale Produttori Olivicoli O.I.P.O. della Calabria Centrale - Società Cooperativa Agricola via G. Barrio, 42 - 88100 CATANZARO - P.IVA 01681530794 Ai sensi degli art. 27 - 28 - 29 - 30 e 31 dello Statuto Sociale è convocata l’Assemblea Generale Ordinaria per il giorno 26-05-2009 alle ore 21.00 in prima convocazione e giorno 27-05-2009 in seconda convocazione alle ore 10.00, presso la sede legale della Cooperativa in Catanzaro alla Via G. Barrino, 42 con il seguente: ORDINE DEL GIORNO 1. Approvazione verbale seduta precedente; 2. Esame relazione del Consiglio Direttivo e del Collegio dei Sindaci per il Bilancio chiuso al 31-12-2008 e relativa approvazione; 3. Approvazione Bilancio preventivo 2009; 4. Determinazione quota associativa; 5. Comunicazioni del Presidente; 6. Varie ed eventuali. Il Presidente (De Fazio Masino)


12 Lunedì 11 Maggio 2009 il Domani

CALABRIA Un bando aperto per migliorare la partecipazione attiva della società all’Unione Europea

Programma Europa per i cittadini 215 milioni per il gemellaggio fra associazioni e comuni dell’UE di Alessio De Grano ROMA - La Commissione europea, il Parlamento europeo e il Consiglio dell’Unione europea hanno deciso di istituire il programma "Europa per i cittadini" in questo modo si vuole applicare in concreto il quadro giuridico volto a sostenere un’ampia gamma di attività e di organizzazioni che promuovono una "cittadinanza europea attiva", vale a dire la partecipazione attiva dei cittadini e delle organizzazioni della società civile fondamentale per un corretto processo di integrazione europea di tutti gli stati membri. Il programma "Europa per i cittadini" in realtà, si basa sull’esperienza maturata durante il periodo 2004 e il 2006. Proprio Grazie a queste esperienze e riflessioni, il programma di seconda generazione dimostra un certo grado di maturità superiore rispetto al primo. Il programma "Europa per i cittadini" coprirà il periodo compreso tra il 2007 e il 2013. Obiettivi generali Il programma "Europa per i cittadini" intende contribuire al raggiungimento dei seguenti obiettivi generali: dare ai cittadini l’opportunità di interagire e partecipare alla costruzione diun’Europa sempre più vicina, democratica e aperta al mondo, unita nella suadiversità culturale e da questa arricchita, sviluppando in tal modo lacittadinanza dell’Unione europea;

Obbiettivi Specifici riunire le persone delle comunità locali di tutta Europa affinché condividano e scambino esperienze, opinioni e valori “Cittadinanza europea attiva”, vale a dire la partecipazione attiva dei cittadini e delle organizzazioni della società civile al processo di integrazione europea. sviluppare un’identità europea fondata su valori, una storia e una culturacomuni; promuovere un senso di appartenenza all’Unione europea tra i cittadini; promuovere la tolleranza e la com-

prensione reciproca dei cittadini europei,rispettando e valorizzando la diversità culturale e linguistica, contribuendoal contempo al dialogo interculturale. Obiettivi specifici

Il programma prevede i seguenti obiettivi specifici, che verranno realizzati su scala transnazionale: riunire le persone delle comunità locali di tutta Europa affinché condividanoe scambino esperienze, opinioni e valori, traggano insegna-

menti dalla storia e operino per costruire il proprio futuro; promuovere iniziative, dibattiti e riflessioni in materia di cittadinanza edemocrazia, di valori condivisi, di storia e cultura comuni, grazie allacooperazione delle organizzazioni della società civile a livello europeo; renderel’ideadell’Europapiùtangibile per i suoi cittadini, promuovendo ivalori e le realizzazioni europei e conservando allo stesso tempo la memoriadel passato; incoraggiare l’interazione tra i cittadini e le organizzazionidellasocietàciviledituttii paesi partecipanti, contribuendo al dialogo interculturale e mettendo in evidenza la diversità e l’unità dell’Europaconun’attenzioneparticolare per le attività finalizzate a facilitare l’intreccio di legami tra i cittadini degli Stati membri dell’UE a 15 e i cittadini dei paesi che hanno aderito all’Unione dal 30 aprile 2004. Nell’ambito di questo programma la priorità viene data ad alcuni temi di particolare rilevanza per lo sviluppo di una cittadinanza europea attiva. Alcuni di questi temi saranno pertinenti per l’intero periodo del programma e quindi saranno di carattere permanente. Peraltro, il modo in cui le predette questioniverrannoaffrontatedipenderà da eventi o sviluppi specifici nel campo.Per poter essere in grado di rispondere a tematiche nuove o molto specifiche che appaionoall’ordine del giorno europeo, è possibile stabilire priorità annuali pertinenti a questoprogram-


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CALABRIA E’ ormai diffusa la esigenza di ricevere maggiori informazioni sull’ origine degli alimenti che si acquistano

Come riconoscere i prodotti agroalimentari calabresi tutelati Doc, Dop, Igt tante le sigle per essere sicuri sul bene acquistato di Camillo Caruso ROMA - La sicurezza e la qualità dei prodotti agroalimentari costituiscono categorie verso le quali i consumatori manifestano crescente attenzione. E’ ormai diffusa la esigenza di ricevere maggiori informazioni sulla origine degli alimenti che si acquistano. I consumatori ricercano la verità alimentare, vogliono giustamente effettuare acquisti consapevolierichiedonograndetrasparenza; vedono nei prodotti alimentari registrati sulla base delle normative nazionali e comunitarie i segni indelebili di garanzia e di affidabilità. Questi segni costituiscono peraltro una strada scorrevole per i produttori per ottenere maggiori soddisfazioni sul versante commerciale ed economico. Significativi i dati emersi da una recente indagine ministeriale su un campione di cittadini: alla domanda volta a conoscere se l’origine dei prodotti enogastronomici influiva sulle loro scelte di spesa, le risposte affermative erano dell’ordine del 93%. Da un’altra indagine promossa dalla Coldiretti è emerso che il 98% degli Italiani ritiene necessario che le etichette apposte sugli alimenti indichino i luoghi di origine delle componenti agricole. Si va sempre più diffondendo la ricerca di alimenti legati al territorio, riconoscendone l’originalità e l’inimitabilità, derivanti dalla tradizione e dalla sintesi fra una data area ed i relativi fattori umani. I prodotti registrati, in quanto ottenu-

L'importanza di essere tutelati sui prodotti che acquistiamo

ti nel rispetto dei relativi disciplinari di produzione, offrono assoluta garanzia di trasparenza, certezza di genuinità e salubrità. Cos’è un disciplinare? Il disciplinare di produzione indica la denominazione del prodotto,l’areageograficadiproduzione, le caratteristiche fisiche e sensoriali, il metodo di produzione, riporta le coordinate degli organismi di controllo, le regole per l’etichettatura. I disciplinari quindi rappresentano una sorta di carta di identità

del prodotto registrato. Controllare il disciplinare di produzione di un prodotto registrato equivale al controllo della carta di identità di una persona.Sono 36 le denominazioni agroalimentari calabresi registrate, ricadenti principalmente nel comparto del vino, dei salumi e dell’olio d’oliva. L’espressione Denominazione di Origine Controllata (DOC) riguarda i vini, certifica la zona di raccolta delle uve e designa un prodotto di qualità, le cui caratteristiche

sono legate all’ambiente naturale ed a fattori umani. Tali vini, prima di essere messi in commercio, devono essere sottoposti ad una preliminare analisi chimica e fisica e ad un esame organolettico che certifichino il rispetto dei requisiti previsti dal disciplinare. Vini DOC calabresi: Lamezia, Scavigna, Donnici, Savuto, Pollino, S. Vito di Luzzi, Verbicaro, Cirò, Melissa, S. Anna, Isola C.Rizzuto, Greco di Bianco, Bivongi. L’espressione Denominazione di Origine Controllata e Garantita (DOCG) è riservata ai vini già riconosciuti DOC e che siano ritenuti di particolare pregio, a causa di tradizionali fattori naturali, umani e storici. Non ci sono vini calabresi con tale denominazione. L’Indicazione Geografica Tipica (IGT) qualifica vini da tavola prodotti in determinate aree geografiche, secondo un disciplinare di produzionenoneccessivamenteparticolareggiato. Vini IGT calabresi: Val d’Amato, Condoleo, Esaro, Valle del Crati, Lipuda, Val di Neto, Arghillà, Locride, Costa Viola, Palizzi, Pellaro, Scilla. La Denominazione di Origine Protetta (DOP) viene attribuita a prodotti agricoli le cui caratteristiche qualitative dipendono da fattori ambientali ed umani legati ad un determinato territorio. L’intero ciclo (produzione, trasformazione e confezionamento) avviene nell’area geografica delimitata. Prodotti calabresi DOP: Salsiccia, Sopressata, Pancetta, Capocollo, Caciocavallo Silano, Olio Bruzio, Olio di

Lamezia, Olio Alto Crotonese, Olio essenziale di Bergamotto. L’Indicazione Geografica Protetta ( IGP) indica il legame fra prodotto e territorio geografico. Per ottenere la IGP almeno una fase del processo produttivo (coltivazione, trasformazione o elaborazione) deve avvenire in tale area.Prodotti calabresi IGP: Cipolla rossa di Tropea, Clementine di Calabria.La tutela dei prodotti agroalimentari è ormai entrata a far parte delle politiche agricole dei paesi più avanzati. Bisogna tuttavia che le autorità addette al controllo siano sempre vigili per ottenere la migliore tutela delle denominazioni registrate, per difenderne l’autenticità contro la contraffazione e/o l’imitazione e lottare contro l’agro-pirateria.

Concorso Ue La Direzione generale per l’agricoltura e lo sviluppo rurale della Commissione europea ha bandito un concorso per creare il nuovo logo biologico Ue. Possono partecipare tutti gli studenti di arte e grafica dei 27 paesi membri dell’ Ue. Il logo vincente sarà utilizzato come logo ufficiale dei prodotti biologici a partire da luglio 2010. Saranno selezionati tre vincitori. Le candidature devono essere inviate tramite il sito Web: www.ec.europa.eu/organic-logo,fino al 25 giugno 2009.



il Domani

Lunedì 11 Maggio 2009

CATANZARO

Redazione: loc. Serramonda - Z.I. Marcellinara (Cz) - tel. 0961.996802 | fax 0961.903801 - E-mail: catanzaro@ildomani.it | www.ildomani.it

IMMOBILI COMUNALI Il consigliere Tommaso Brutto chiede un incontro al sindaco per lasciare ai cittadini la struttura che è oggi un vero presidio sociale

«Non vendere l’ex scuola di Germaneto» «E’ necessario ristrutturarla per renderla più idonea ed accogliente anche come cappella» CATANZARO — «Di forte stimolo è la

nota della dott. sa Laria, assessore alle politiche sociali nel'amministrazione Abramo, e dei rappresentanti del comitato di quartiere di Germaneto. Il richiamo sulla struttura di Germaneto (ex scuola elementare) oggi presidio sociale del quartiere, inclusa nel piano vendita dell'amministrazione impone una pausa di riflessione per la valenza che la struttura ha assunto nel tempo» si legge nella nota del consigliere comunale Tommaso Brutto (Popolari europei). «Condivido - continua -, per motivi di economia dell'Ente, la vendita di immobili non utili, ma senz'altro va estrapolata la struttura di Germaneto anche perché quali economie potrebbe portare? Personalmente ritengo di conoscere tutte le problematiche della nostra città, ma nel quartiere di Germaneto sono nato e cresciuto e quindi profondamente ne conosco i disagi e le difficoltà. Gli abitanti del posto con la loro intelligenza hanno sempre cercato di superare da so-

Tommaso Brutto

li qualunque difficoltà, soprattutto hanno cercato di convivere in maniera accettabile e civile coni numerosi rom che vi abitano. L'immobile - spiega Brutto - ex scuola che ormai da tempo è il riferimento, il punto d'in-

contro di grandi e piccoli, non può essere sottratto in cambio del nulla. Sono convinto che la sensibilità del sindaco, più volte dimostrata e quella di tutto il consiglio comunale, non sarà indifferente verso questa problematica. Voglio ricordare che il Olivo si è posto il problema della sicurezza per la nostra città, tant'è che ha chiesto un piano d'intervento al ministro di riferimento e il quartiere Germaneto ad alto rischio rientrerà certamente nel piano. Chiederò al sindaco Olivo un incontro con tutti i capi-gruppi del Consiglio per rivisitare e rettificare gli immobili inclusi nel piano vendita e quindi estrapolare la struttura di Germaneto per lasciarla ad un quartiere ad alto rischio. Sarebbe auspicabile - conclude - e di questo ne parleremo con tutti i rappresentanti delle forze politiche che la struttura possa essere sottoposta a lavori di ristrutturazione e adeguamento per renderla più idonea ed accogliente sia come centro sociale sia come cappella del quartiere».

POLITICHE GIOVANILI Dopo l’inaugurazione di IGiò il plauso di Di Girolamo del Pdl

«L’operato della Ferro è ottimo» CATANZARO — «E‘ stato inaugurato sabato scorso in piazza prefettura a Catanzaro, IGiò ovvero il nuovo sportello informagiovani della Provincia dedicato alle ragazze e ai ragazzi di tutte le età. Scuola, università, lavoro, turismo, trasporti e tanto altro, sono le sezioni in cui è suddiviso questo portale ed attraverso le quali sarà possibile ottenere informazioni utili ai fini di orientare l’utente su tutto ciò che viene offerto all’interno del territorio provinciale e non solo» scrive in una nota Vincenzo Di Girolamo (Pdl). «La sezione scuola ad esempio - continua - contiene delle sottocategorie riguardanti: l’orientamento scolastico, ovvero tutte le tipologie di istruzione presenti quali Liceale, Tecnica, Artistica e Professionale; i progetti e le iniziative messi in atto dai singoli istituti; le borse di studio per gli studenti; i Pon, i piani dell’offerta formativa; la sezione Università con tutta una serie di sottocategorie riguardanti: le Università in Calabria; le Università in

Vincenzo Di Girolamo

Europa ed in Italia; le Accademie e i Conservatori; dove alloggiare e come muoversi e i bandi di ricerca. La sezione lavoro oltre ad avere una serie di annunci di lavoro e dare la possibilità all’utente di inserire gratuita-

mente un proprio annuncio, popone tutta una serie di normative e consigli su come mettersi in proprio e su come ottenere finanziamenti e consulenze necessari per intraprendere attività d’impresa». «Questo nuovo sportello - conclude Vincenzo Di Girolamo dei Giovani del Pdl - si va ad annoverare tra le attività, e sono tante, che il Presidente Ferro ha messo in capo in tema di politiche giovanili in un anno di amministrazione. Penso ad esempio alla Consulta Giovanile provinciale che rappresenta ancora oggi l’unico organismo consultivo presente in Calabria in tema di Politiche giovanili, che ricomprende al suo interno associazioni, consulte comunali, forum e movimenti giovanili del territorio e che ha portato alla realizzazione del Campus Giovani Calabria. Non posso perciò che esprimere - conclude Di Girolamo un plauso al Presidente Ferro che in questi temi sta dando con la sua azione amministrativa concreta vicinanza alle istanze dei giovani».

CIRCOSCRIZIONI Massimiliano Meloni della Prima: abbiamo avviato un controllo nell’intera zona

Piterà e S. Elia, ripristinata l’illuminazione CATANZARO — Ripristinata l’illuminazione pubblica nei quartieri Piterà e S. Elia. La buona notizia per i residenti arriva grazie al tempestivo intervento dei tecnici, chiesto e ottenuto dalla commissione lavori pubblici e urbanistica della prima circoscrizione presieduta da Massimiliano Meloni, convocata appositamente per risolvere la problematica. «Si tratta di un intervento – ha dichiarato Meloni che rientra tra gli obiettivi della commissione, la quale ha da tempo avviato una serie di sopralluoghi in tutti i quartieri della circoscrizione, per individuare le criticità e le situazioni in cui si rende necessario un intervento diretto in merito alla sicurezza dei cittadini».

La zona dove è stato risolto il problema dell’illuminazione

IMMOBILI COMUNALI La lettera del Comitato di quartiere ad Olivo

«Una scelta inadeguata» CATANZARO — «Caro Sindaco i circa

1000 abitanti del Quartiere di Germaneto, nonché i componenti del Comitato di Quartiere nella persona di Presidente Domenico Maida e del Vice Presidente Salvatore Palaia che rappresentano le istanze del Quartiere stesso, sono indignati per la scelta inadeguata di questa Amministrazione, che nel piano vendita dei fabbricati di proprietà Comunale ha inserito anche la struttura Comunale “Ex scuola elementare di Germaneto ”, unico presidio pubblico e sociale dove si snoda la vita di relazione di tutto il Quartiere» si legge nella lettera del Il Presidente del Comitato, Domenico Maida, e del vice Presidente, Salvatore Palaia. «È in questa struttura - continua - che ascoltiamo la Santa Messa settimanalmente, viene svolto il Catechismo per i ragazzi e la catechesi per i più adulti. È in questa struttura che i nostri bambini insieme con i bimbi rom presenti nel Quartiere parlano, si conoscono, giocano e crescono insieme. Gli anziani possono trascorrere in varie attività il loro tempo libero, ci si riunisce nelle festività più importanti. I giovani svolgono anche attività sportive e seminariali e su temi di valenza locale e generale. Al di là di questo centro c’è solo desolazione; siamo lasciati soli a noi stessi per condividere e mediare il rapporto con l’etnia dei rom, i quali numerosi, vivono in questo quartiere. Germaneto, a nostro avviso come la maggior parte dei quartieri della nostra città, non ha ravvisato nessuna attenzione dell’attuale amministrazione cittadina, tutta via abbiamo cercato di continuare vivere nel degrado totale non avendo ancora una fogna pubblica, una viabilità decente, un impianto pubblico adeguato, un elenco che potrebbe continuare ma senza proteste e polemiche, anche dopo aver chiesto un incontro con lei, Sindaco, senza mai ottenerlo, siamo stati ricevuti dal vice Sindaco il quale alle promesse dette, non sono arrivati i fatti. Anzi, dobbiamo registrare che questa amministrazione soprattutto l’assessorato

alle Politiche Sociali ha ritenuto fare tutta da solo senza avvertire l’esigenza di ascoltare i cittadini, verificare le reali esigenze o quantomeno leggere le carte in possesso prima di pensare a vendere il proprio patrimonio solo per fare Bilancio. Per onestà intellettuale - prosegue la lettera -, dobbiamo prendere atto che la testimonianza di sensibilità della passata amministrazione è stata reale. Noi abitanti del quartiere, per necessità di un punto di aggregazione, abbiamo con le nostre forze umane e risorse finanziarie, ristrutturato l’immobile, difeso da numerosi atti vandalici, in quanto lo stesso per noi in questi anni con orgoglio ha rappresentato il punto di crescita Sociale della nostra vita di relazione nel quartiere, ma anche con i quartieri limitrofi, lo testimoniano infatti le numerose iniziative sociali organizzate dal Comitato, alcune condivise dall’Amministrazione Comunale, altre dall’Amministrazione Provinciale, altre dalla Circoscrizione ma moltissime fatte di iniziativa propria. Inoltre con grande soddisfazione, episodio mai verificatosi prima nel quartiere, abbiamo avuto con grande piacere il nostro Vescovo sua Eccellenza Antonio Ciliberti, che ha celebrato la Santa Messa e ha portato il suo messaggio di speranza. Caro Sindaco questa è la realtà!! In ultimo chiediamo a tutta l’amministrazione Comunale di non sottrarci questa struttura o per meglio dire l’unico presidio sociale esistente nel quartiere. Gli animi di tutto noi - conclude - sono in fibrillazione e pronti a difendere con civiltà ma con fermezza questa piccola ma importantissima conquista, che nel tempo si è ben realizzata e pensavamo consolidata. Per meglio comprendere lo stato d’animo di tutti noi, riteniamo che sia molto importante e necessario che il Sindaco venga a visitare il nostro Quartiere per meglio comprendere in quale realtà viviamo nel nuovo millennio, ed eventualmente dirci in nome della Sicurezza, cosa può fare per noi e per gli altri che vivono la stessa condizione».


16 Lunedì 11 Maggio 2009 il Domani

CATANZARO CITTÀ CULTURA L’iniziativa si è conclusa con la cerimonia di assegnazione degli attestati di partecipazione ai protagonisti

“Incontri con Dante”, il gran finale L’ultima relazione è stata tenuta da una liceale dell’ultimo anno del Galluppi, Mary Grazia Virone di Franco Brescia CATANZARO — Gli “Incontri con

Dante” si sono conclusi con la cerimonia dell’assegnazione degli attestati di partecipazione ai protagonisti del progetto iniziato sin dal mese di ottobre dell’anno scorso. Progetto fortemente voluto dall’Assessore alla Cultura del Comune Antonio Argirò e svolto a cura delle due Associazioni culturali tra le più rappresentative di Catanzaro: l’Associazione Amici del Politeama e il Club Placanica e con la Biblioteca comunale che, con grande pregio, si è prodigata nel condurre la difficile azione organizzativa. La premiazione è avvenuta per mano dello stesso Assessore che ha evidenziato come l’iniziativa, di grande spessore culturale, abbia coinvolto una considerevole fetta di popolazione che ha seguito “Gli incontri” con grande interesse e soddisfazione, a dimostrazione della indiscussa validità dell’idea progettuale testè conclusasi. L’Assessore ha voluto ringraziare - oltre ai presidenti delle due Associazioni che hanno sviluppato il progetto e rispettivamente Franco Brescia e Mariella Cosentino Fiorita e alla direttrice della Biblioteca Maria Teresa Stranieri - i due protagonisti coordinatori Luigi La Rosa e Aldo Conforto e tutti gli altri cui sono stati indirizzati gli attestati. Inoltre, la coordinatrice del progetto Eleonora Iozzo e lo specialista delle riprese, Giovanni Zuccarello. Tutti magnifici nello svolgere un superbo programCATANZARO — Nei giorni scorsi presso i locali del IV Circolo Didattico di Catanzaro, presieduta dalla dirigente Teresa Rizzo, si è tenuta la prima delle conferenze preparatorie al Progetto Gutenberg ragazzi “Microcosmi e macrocosmi”, ideato e realizzato in tutta la sua ricchezza culturale per il settimo anno consecutivo dal prof. Armando Vitale, preside del Liceo classico “P. Galluppi”. Il libro e le sue inesauribili risorse hanno costituito il nucleo degli interventi delle relatrici che hanno discusso con i piccoli alunni del I e del IV Circolo sui libri dello scrittore Guido Quarzo, che incontrerà personalmente i suoi giovani lettori il 26 maggio presso il salone Ameduri del Liceo Galluppi nelle prime ore della mattinata, mentre nel pomeriggio sarà ancora al centro di un incontro presso la Casa delle Culture della Provincia di Catanzaro. La Dirigente Rizzo ha presentato le opere e la persona-

ma di portata così vasta, con tanta serietà, grande impegno, elevata capacità culturale. Protagonisti quasi completamente provenienti dal mondo della scuola, come i due professori La Rosa e Conforto, studenti dei vari istituti scolastici catanzaresi - particolarmente del Liceo Galluppi - e attori del “Laboratorio teatrale: uno spazio da vivere” dell’Associazione del Politeama. Protagonisti che sono stati presentatori, lettori e commentatori delle tre cantiche trattate lungo tutto il percorso degli “Incontri”, di cui vogliamo riportarne i nominativi: Presentatori dei canti: Luigi La Rosa, Luigi Aloi, Antonio Fazio, Fabrizia Facciolo, Enrico Iansiti, Mariafrancesca Ierace, Virginia Pisano, Giusy Poerio, Roberta Rotella. Lettori dei canti: Aldo Conforto, Luigi La Rosa, Maria Rita Albanese, Erika Campisano, Maria Consuelo Citriniti, Carlo Maria Comito, Jessica Casentino, Angela Federica De Fazio, Antonio Fazio, Carmela Fratto, Francesco Frustaci, Andrea Garofano, Enrico Iansiti, Maria Francesca Ierace, Giulio La Rosa, Antonio Mancuso, Elettra Nigro, Alessandro Perri, Pasquale Severino, Silvia Vavalà. Commentatori dei canti: Luigi La Rosa, Rosa Berlingieri, Margherita Castellano, Teresa De Pasquale, Giorgia Foresta, Antonio Giglio, Francesca Longo, Maria Grazia Virone. Anche quest’ultimo “Incontro con Dante” si è sviluppato, prima dell’avvenuta premiazione, al “Casalinuovo con la trattazione del 28°e

dell’ultimo canto del Paradiso, appunto il 33°. “L’incontro” vero e proprio, però, si è imperniato quasi esclusivamente sull’ultimo canto essendosi, infatti, del 28°, limitati alla sola lettura. La relazione è stata tenuta da una liceale dell’ultimo anno del Galluppi, non nuova però in questo genere di impresa, in quanto, in questo progetto dantesco, ella si era già misurata in altre tre occasioni. Si tratta di Mary Grazia Virone che, poi, è stata una grande rivelazione di questi “Incontri”. Maria Grazia, anche in questa occasione, si è confermata conferenziera di pregiato livello. Anzi, questa volta è stata così tanta brava da superare se stessa. E’ stata eccellente. Lo hanno detto i lunghissimi e fragorosi applausi che ha ricevuto. Della sua relazione è la stessa Virone che ha dato la sintesi: «Il canto trentatreesimo del Paradiso si apre con la celebre preghiera di San Bernardo alla Vergine, giustamente considerata la più bella preghiera mai scritta da un uomo. Soltanto da Maria, infatti, può provenire l’investimento di grazia, poiché nel suo grembo sacro è nato l’atto d’amore di Dio verso l’umanità intera. La Vergine è il punto di incontro tra l’umano e il divino, ecco perché per far sì che Dante possa vedere Dio, sarà lei a intervenire, e lo farà tramite un solo dolcissimo sguardo, senza dire una parola. Infatti, questo è il canto in cui l’ineffabilità del Paradiso raggiunge la sua massima espressione, il più totale compimento, perché l’esperienza straordina-

ria che Dante vive, ovvero la tanto attesa visione di Dio, supera enormemente le possibilità umane di riferirla. Il poeta perde la capacità di ricordare e di poter tradurre in parola ciò che di fronte ai suoi occhi si presenta: addirittura il suo linguaggio diventa paragonabile a quello di un lattante. Paradossalmente perciò, Dante ci rivela che il linguaggio di Dio non coincide affatto con la grande lingua dei poeti, bensì col balbettio dei lattanti, poiché noi non potremo mai vedere Dio senza tornare, al suo cospetto, dei bambini. Il poeta, dunque, è totalmente assorto e rapito dalla luce di Dio, una luce fortissima che, così come la verità, acceca chi non ha il coraggio di guardarla e sostenerla. Dante, invece, guarda nella profondità di questa luce accecante con fermezza e coraggio, scoprendo così i più profondi misteri della Cristianità. Ci spiega anzitutto il mistero della molteplicità dell’universo nell’unità di Dio, attraverso l’immagine del libro: infatti, ciò che noi vediamo nel mondo sottoforma di fogli sparsi, in realtà è tutto unito e racchiuso nell’unico volume, che è Dio. Il secondo mistero è, invece, quello della Trinità, rappresentato da tre cerchi che sono il simbolo della perfezione ciclica e assoluta di Dio, poiché è all’interno del rapporto tra Padre e Figlio che si genera l’amore, cioè lo Spirito Santo, che si effonde da entrambi. Infine Dante tenta di descriverci l’ultimo e più profondo mistero, quello dell’Incarnazione, poiché egli crede di vedere,

GUTENBERG Primo incontro al IV Circolo Didattico. Tema fondamentale è stato il valore della lettura

Partite le conferenze preparatorie lità dello scrittore Guido Quarzo e ha stimolato al dibattito la giovane platea. Il primo intervento, a cura dell’insegnante Vittoria Suppa del IV Circolo, ha riguardato la tematica: la biblioteca e il libro come luogo e strumento di crescita. Il riferimento è stato il libro di Guido Quarzo “Il libraio sotterraneo”. Dopo aver riassunto brevemente la trama e messo in evidenza i personaggi della storia, si è svolto un interessante dibattito con gli alunni presenti in sala i quali, oltre all’ottima conoscenza del libro, hanno manifestato la propria opinione, ricca di spunti positivamente critici, e fatto riflessioni interessanti, dimostrando di aver saputo cogliere il messaggio più profondo, insito nei vari

I ragazzi del I e del IV Circolo

guardando in quei cerchi, la sua stessa immagine, cioè per la prima volta è Dio ad essere a immagine e somiglianza dell’uomo. Pur cercando di capire come ciò sia possibile, in ultimo atto di arroganza della sua ragione, Dante non riuscirà a svelarci il mistero, perché ritorna vivo e i due atti per lui inscindibili del vedere e dello scrivere, adesso, terminano insieme. E’ con la parola “stelle” che termina il Paradiso (la stessa con cui Dante ha chiuso l’Inferno e il Purgatorio), che sembra quasi rispondere alla parola latina “umbrae” (ombre) con cui Virgilio aveva terminato tre sue opere, tra cui la stessa Eneide. E’emblematico perciò che alle ombre del mondo antico, di quel mondo senza Dio in cui la morte non poteva avere riscatto, risponda il poema sacro dantesco che, sulla vita dell’uomo, fa risplendere in tutta la sua bellezza, la luce della presenza divina». La conferenza, dopo la presentazione degli attestati, si è conclusa con una sorpresa. Infatti. I due coordinatori del progetto, La Rosa e Conforto, hanno ricevuto dai “ragazzi” due targhe in argento, a ricordo. In quella offerta a Conforto, che ha recitato in tutto il percorso dantesco la parte di Virgilio, v’era scritto: “Uh Virgilio m’avea lasciati scemi di sé, Virgilio dolcissimo padre”. In quella conferita a La Rosa v’era scritta una frase dantesca nella quale egli ha sempre dichiarato di riconoscersi: “I’ mi son un che quando amor mi spira noto e a quel modo ch’è ditta dentro vo significando”. punti della narrazione. Alla fine del primo intervento è emersa una esaltazione della biblioteca e dell’amore per la lettura che si riassume nelle frasi pronunciate dagli alunni: «Leggere un buon libro immerge in altri mondi, fa sognare, fantasticare, apre la mente, insegna a scrivere meglio, ad esprimersi meglio, fa scoprire se stessi e le proprie emozioni». L’ultima parte del dibattito è stata condotta dall’insegnante Barbara Serraino del II Circolo che, prendendo spunto dalla divertente storia di Piermario, il piccolo protagonista de “L’imbroglio del Cubo malefico”, con metodo dialogico ha tenuto una divertente lezione di educazione alimentare. L’incontro è stato concluso dall’intervento della collaboratrice esterna Rosetta Falbo che ha presentato il nutrito cartellone culturale del Progetto Gutenberg ragazzi, motivandoli ad una partecipazione attiva e consapevole.


il Domani Lunedì 11 Maggio 2009 17

CATANZARO PROVINCIA E SOVERATO POLARITA’ URBANE Il Circolo del Pd di Soverato contrario alla decisione del Governatore Loiero. Oggi un incontro per rivendicare il ruolo della zona

«Quali criteri nella loro individuazione?» «Saremo esclusi dai finanziamenti finalizzati al potenziamento ed allo sviluppo» SOVERATO — «Oramai da alcune settimane si discute su come siano stati individuati i nove poli urbani di riferimento della Regione Calabria e soprattutto perché il soveratese, che comprende diversi comuni sia costieri che dell’entroterra, ne sia stato escluso» si legge in una nota del Circolo del Pd di Soverato. «Era il 15 aprile scorso quando il Governatore Agazio Loiero - continua la nota , convocata una conferenza stampa, elencava i territori ricadenti nei nove poli urbani così suddivisi: Sistemi territoriali metropolitani: 1) Cosenza-Rende, 2) Catanzaro-Lamezia Terme, 3) Reggio Calabria. Sistemi urbani intermedi: 4) Crotonese, 5) Vibonese, 6) Area di Gioia Tauro, 7) Sibaritide, 8) Costiera Paolana, 9) Locride. Già nei giorni successivi alla conferenza stampa il Partito Democratico di Soverato ha promosso, presso la propria sede, alcuni incontri con iscritti e simpatizzanti per discutere e vagliare attentamente i criteri di individuazione dei poli urbani. Il Soveratese - sottolinea il Pd - è da sempre stato centro gravitazionale di un territorio molto ampio che si estende da Stilo a Squillace e che racchiude notevoli risorse dal punto di vista naturalistico, turistico, storico ed archeolo-

gico (solo per citarne alcune). Ed allora non si capisce come questa importante fetta del territorio regionale non sia stata inclusa tra i poli urbani. Il circolo del Pd di Soverato non ci sta e vuole far sentire forte la sua voce. Ed allora ha convocato un incontro per oggi alle ore 18, presso la sua sede, con i circoli del Pd dei comuni del comprensorio, iscritti e simpatizzanti per programmare e decidere assieme il da farsi affinché al soveratese venga riconosciuto il ruolo di polo urbano di riferimento. Non ricadere tra i poli urbani di riferimento significa rimanere esclusi da ingenti finanziamenti regionali finalizzati al potenziamento ed allo sviluppo del territorio. Inoltre i poli urbani avranno anche il compito da fungere da propulsore per il territorio attraverso l’utilizzo dei fondi europei 2007-2013. Non si può allora parlare di piani spiaggia, Psc, ecc.. - conclude la nota del Partito Democratico - poiché questi sono successivi e strettamente collegati ed influenzati alle scelte prese attraverso la programmazione dei poli urbani. Ecco perché non si può stare in silenzio e bisogna necessariamente battersi affinché il soveratese diventi il decimo Polo Urbano di Riferimento Regionale».

CONSORZI DI BONIFICA Traversa, ex presidente dell’Alli-Punta le Castella, sulle scelte dell’assessore regionale

«No all’abolizione, sì all’autogoverno» CROPANI — I consorzi di bonifica stanno attraversando un periodo critico in cui viene messo seriamente in discussione il ruolo di ente di controllo, prevenzione e di servizio irriguo. Le proposte di legge presentate alla camera dei deputati, all’inizio dell’anno, chiedono l’abolizione totale dei consorzi di bonifica come enti inutili. Di parere contrario è Vincenzo Traversa, ex presidente del Consorzio Alli-Punta le Castella, il quale, ritiene che i consorzi di bonifica sono enti fondamentali per la manutenzione del territorio e per l’erogazione dell’acqua ad uso agricolo anche se in Calabria il ruolo dei consorzi di bonifica è stato snaturalizzato con la gestione dei cantieri forestali. «Ritengo importante e funzionale il rinnovamento dei consorzi intrapreso qualche anno fa dall’assessore all’Agricoltura, Rizza - ha sottolineato Vincenzo Traversa - percorso che l’attuale assessore ha inteso percorrere fino ad un certo punto poi non ha inteso condividere più quei percorsi. Infatti l’8 agosto 2008, in piena stagione irri-

gua - ha aggiunto Traversa - l’assessore ha commissariato i consorzi di bonifica. La nuova legge sui consorzi di bonifica, che prevede la riduzione da 17 a 11 consorzi, ha visto la piena considerazione delle organizzazioni professionali agricole e di tutte le amministrazioni in quel momento in carica anteponendo all’interesse collettivo quello personale. Questa legge presa da esempio in tutta Italia ed approvata senza ostacoli, prevedeva un cronoprogramma molto articolato e tempi certi per poter ridare ai consorzi amministrazioni elette dai consorziati in grado di poter governare i nuovi consorzi. Invece le elezioni previste entro il 30 maggio 2009 sono state rinviate e i commissari sono stati riconfermati fino al 15 ottobre 2009. La gestione dell’irrigazione è affidata ai singoli consorzi e non ai raggruppamenti, e tutti gli addetti agli impianti irrigui sono assunti dal singolo consorzio. Nel caso specifico del raggruppamento di Catanzaro e Crotone già l’anno scorso la gestione dell’impianto che ricadeva

BOTRICELLO La lettera ai candidati a sindaco dell’ex primo cittadino I parroci di Sersale hanno organizzato momenti di preghiera e di gioco

«C’è crisi nella sinistra?» Festa di fine anno catechistico BOTRICELLO — «Le liste elettorali sono due, entrambe con il candidato a sindaco di destra (Pdl), Giovanni Camastra e Tommaso Laporta» si legge in una lettera di Paolino Camastra ai candidati a sindaco. «Il panorama politico - continua - resta alquanto confuso; lo dimostra la frantumazione della destra ed il karakiri della sinistra. Infatti, Pd e Prc sostengono, con sette rappresentanti la lista con candidato a sindaco Camastra. Dopo una gloriosa tradizione, questa tornata elettorale sembra segnare, pertanto, una forte crisi d’identità della sinistra locale. Mi auguro che sia temporanea, perché Botricello ha tanto bisogno ancora di socialismo. La presenza nella stessa lista di Pd e Prc fa ben sperare. Nella qualità di ex sindaco ritengo doveroso ri-

volgere un “in bocca al lupo” a tutti i candidati in lizza. Nel porgere loro gli auguri, mi dichiaro convinto che i cittadini sapranno scegliere. La gente prosegue -, pur temendo il “non c’è due senza tre”, spera che il prossimo Consiglio duri per l’intera legislatura, perché il paese, dopo un lunghissimo periodo di precarietà (due commissariamenti), ha bisogno di certezze, di un sindaco che lo rappresenti degnamente, di un’amministrazione seria e fattiva. Sono sicuro- conclude - che ogni cittadino chiede l’impegno a: 1) Restituire a Botricello la sua giusta reputazione di cittadina sana. 2) Non fare fallire il Comune. 3) Fare funzionare i servizi; 4) Salvaguardare il mare e l’ambiente. Non ci resta che sperare. Auguri Botricello, auguri ed avanti».

SELLIA MARINA — “Pregando e giocando con San Paolo” è l’iniziativa voluta

dai parroci della forania di Sersale per festeggiare la chiusura dell’anno catechistico presso la chiesa Stella Maris di Sellia Marina. La proposta di un anno dedicato a San Paolo è per ogni credente una preziosa occasione per riscoprire la responsabilità di annunciare Cristo ai Fratelli. In tale ottica, i parroci hanno dato vita ad un momento di comunione in 2 fasi: la preghiera, e il gioco. Giuseppe Fittante

nella provincia di Crotone, ma di proprietà del raggruppamento di Catanzaro, fu affidato al solo raggruppamento di Crotone anche nella previsione che con la riperimetrazione tale impianto costituiva parte integrante del raggruppamento di Crotone. Se questa politica deve fortemente condizionare lo svolgimento delle elezioni e se i commissari che non hanno svolto quanto necessario per ridare ai consorziati la gestione ordinaria dei consorzi di bonifica - ha concluso Traversa - allora credo che non bisogna abolire i consorzi di bonifica ma bisogna abolire gli assessorati che usano la grettezza per frenare un rinnovamento in atto. Ritengo necessario ed indispensabile dare prova di serietà e concretezza facendo svolgere le elezioni in quei consorzi pronti a farlo e sostituire i commissari non all'altezza con altri al fine di ristabilire all’autogoverno dei consorzi di bonifica da parte degli agricoltori utenti». Giuseppe Fittante

RETTIFICA San Pietro Apostolo Domenico Mazza replica e rettifica alla notizia riguardante il procedimento «di custodia cautelare in carcere. Nei miei confronti - precisa replica i seguenti capi di accusa: a) delitto per aver falsificato un bollettino di pagamento di 716 euro dovuto alla Prefettura di Catanzaro e apparentemente riconducibile all’ufficio postale di Lido. b) Delitto per aver introdotto per errore tramite la falsificazione del bollettino alla Prefettura circa l’avvenuto pagamento della sanzione amministrativa di 716 euro ottenendo ingiusto profitto. La mia posizione precisa- resta notevolemnte in ombra e lascia notevoli dubbi. Il dubbio riguarderebbe - conclude Mazza - la veridicità del timbro postale su cui sembra non sia mai stata effettuata alcuna perizia».


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LAMEZIA TERME CITTÀ DISCARICA Reale, ex sub commissario per l’emergenza ambientale della Regione: facile prendersela con il sindaco ma la colpa è del Governo

«Affrontare immediatamente la questione» «La legge sancisce un principio di territorialità che impone che ciascun ambito abbia i propri impianti» LAMEZIA TERME — «Trovo fuorviante

la discussione sulla terza vasca della discarica nei modi in cui è posta e non credo di andare lontano dal vero se affermo che tali modalità sono più conseguenza dell’incapacità della politica Lametina di affrontare i problemi che l’espressione di una volontà di risolvere la questione nel modo migliore per la città» si legge in una nota di Italo Reale, ex sub commissario per l’emergenza ambientale della Regione. «Vorrei partire da alcuni presupposti - continua. Gran parte della Calabria gestisce i suoi rifiuti in modo irregolare ed in violazione della norma, italiana e comunitaria, che fa divieto di portare i rifiuti in discarica prima che questi siano trattati e resi innocui attraverso un processo che dovrebbe avvenire in alcuni impianti che si definiscono di selezione. Lamezia è fornito di tale impianto in gestione alla Daneco. La legge sancisce un principio di territorialità che impone che ciascun ambito abbia i propri impianti di selezione e le proprie discariche di servizio affinché ognuno sia responsabile della qualità e quantità dei rifiuti che produce. Sintetizzando la norma crea l’equazione: Più raccolta differenziata, + più risparmio = meno discariche. Ciò non avviene perché l’Ufficio del Commissario, da anni, non programma e non costruisce impianti ma trasferisce i rifiuti da una discarica all’’altra e quindi invia a Lamezia quantitativi che l’impianto non è in grado di trattare e che conseguentemente, vengono smaltiti così come arrivano. Lamezia è vittima di

LAMEZIA TERME — «Spesso sia-

mo costretti a leggere sulla stampa le diatribe, messe in atto da alcuni personaggi politici o meglio “pseudo politici”, sulla questione dell’Ente Fiera, ormai da tempo decaduta e ostinatamente sorretta da chi non ha nemmeno la forza di farlo». E’ quanto dichiara Tommaso Traversa fondatore della notissima Fimpa. «La Fiera del Mezzo Agricolo e dei Prodotti dell’Agricoltura - spiega ancora Traversa - è nata nel 1969 e sulle sue fondamenta dopo alcuni anni vide la luce l’Ente Fiera. Sono passati ormai 40 anni da quel giorno ed ancora nulla è stato fatto, anzi si è addirittura disfatto quello che era stato creato da cinque uomini che credevano nello sviluppo socio economico della fiera e del lametino. Eppure di fondi pubblici ne sono stati investiti in una entità tale che

questa politica che il sindaco ha tentato di contrastare, senza successo, anche ricorrendo al Tar. Se questa è la realtà, il dilemma terza vasca o rifiuti per strada, è soprattutto la conseguenza dell’incapacità del Commissario che non riesce a fare il suo lavoro soprattutto in riferimento alla Provincia di Cosenza e all’ambito di Reggio che producono enormi quantità di rifiuti, ma non hanno gli impianti per trattarli. Poiché ritengo che a nessuno faccia piacere la terza discarica e ugualmente nessuno sarebbe contento di vedere i rifiuti abbandonati su piazza Fiorentino o su corso Nicotera, una classe politica attenta agli interessi della città, dovrebbe unitariamente e con forza richiamare il Commissario alle sue responsabilità imponendogli di sospendere i trasferimenti di spazzatura su Lamezia. E poiché il Commissario è strumento della Presidenza del Consiglio e quindi della Protezione Civile sarebbe il caso che tutti i partiti (soprattutto quelli del centro destra) e le rappresentanze istituzionali si rivolgessero al Capo del Governo perché, tra una “Velina ed un’Altra, ” trovi il tempo per richiamare alla correttezza ed al rispetto delle norme il suo Ufficio dell’Emergenza in Calabria. Ovviamente questo non avviene perché se è facile accusare il Sindaco, più complicato è mettersi in contrasto con le scelte e le distrazioni del proprio partito nazionale e quindi del potente di turno. Detto questo, ritengo che la Giunta Speranza avrebbe dovuto e potuto osare di più per prevenire la situazio-

ne che si è venuta a creare e che sicuramente rischia di ripetersi per il futuro. Ritengo che sarebbe stato il caso di verificare la possibilità di realizzare un altro impianto, accanto a quello che già esiste, magari gestito dalla la Multiservizi, per garantire il trattamento dei rifiuti del comprensorio ed impedire uno smaltimento diretto in discarica di quello proveniente dalle altra Province. Ora - prosegue Reale , se pur nel quadro attuale non credo sia evitabile la realizzazione della terza vasca forse potremmo lavorare insieme perché sia l’ultima per moltissimi anni. Non esprimo giudizi sul lavoro della Provincia, e sui problemi che una decisione di questo genere crea all’inizio dell’estate, ma vorrei far presente a tutti che il depuratore è

solo una parte del sistema che ha una condotta assai lunga e diverse pompe di sollevamento che da Falerna invia i liquami al depuratore del Consorzio Industriale raccogliendo Gizzeria e Lamezia da un lato mentre dall’altro, l’impianto di Nocera raccoglie, oltre allo stesso comune, Amantea e Belvedere. Negli stessi giorni scade anche il contratto della ditta che sta gestendo i due impianti mentre non si capisce chi è stato, e chi sarà, responsabile, della condotta e delle le stazioni di sollevamento ( (con l’eccezione del Comune di Falerna si è fatto meritoriamente carico di quelle nel suo territorio). Per andare quindi a mare, questa estate, con un minimo di tranquillità, è indispensabile individuare un gestore unico di tutto il sistema e perché ciò avvenga è necessario che i Comuni interessati, tutti quelli costieri, si dotino di un contratto di servizio unico perché uno solo deve essere il responsabile del servizio. D’altra parte è facilmente intuibile che se il depuratore di Lamezia funzione mentre quello di Nocera inquina non passeremo comunque una bella estate. Aggiungo che allo stato l’unico sistema lecito per affidare il sevizio e quello dell’appalto attraverso una gara. Ciò in quanto la Multiservizi non ha i requisiti per un affidamento diretto. Anche di questo ritardo è direttamente responsabile il sindaco di Lamezia, e dovrei aggiungere il suo partito, ma soprattutto, per guardare avanti, mi pare che le scelte che appaiono dalla deliberazione che prevede l’iter per la cessione delle quote del Comune, sia-

ENTE FIERA Secondo Traversa, fondatore della Fimpa, per il momento l’unico sito adatto sarebbe la cantina Bruzia

«Dopo 40 anni solo fondi sprecati» nessuno ne conosce la reale consistenza, in quanto l’Ente Fiera dalla sua istituzione non ha mai pubblicato un bilancio come indicato dalla legge». «Ogni tanto, forse per non perdere l’abitudine - prosegue Traversa - si ritorna sull’argomento “Ente Fiera” ma non per portare a conoscenza dell’opinione pubblica eventuali programmi di sviluppo ma solo per litigare sulle scelte del terreno dove dovrebbe sorgere il campo Fiera». «Devo precisare - spiega - che nel lontano 1973 un personaggio politico del tempo ed un componente del consiglio direttivo della Fimpa in una riunione proposero l’acquisto del terreno di località “Firruzza

” di Sambiase per la costruzione dei padiglioni della Fimpa. Io mi opposi con fermezza facendo notare ai consiglieri che la posizione topografica del terreno in questione, adibito tutt’ora ad uliveto, non era affatto idonea allo scopo, che non vi era la possibilità di costruire un numero sufficiente di padiglioni per il ricovero ed il parcheggio di veicoli degli espositori. Il risultato allora fu un voto favorevole contro ben cinque contrari. Di quella proposta non se ne parlo più per 40 anni. Ma recentemente alcuni personaggi, compreso il presidente della Pro Loco che di esigenze infrastrutturali di un campo fiera non ha competen-

za, hanno riproposto la questione. Purtroppo - dichiara ancora Traversa - qui si vuole fare del campanilismo a discapito di un presunto “bene” che appartiene a tutta la collettività lametina e a tutto il circondario. Si è parlato degli spazi della cantina sociale, di quella di Sambiase e della Bruzia. Si è parlato dell’ex zuccherificio, ma nessuno riesce a fare una scelta. Secondo me l’unico sito che potrebbe essere utilizzabile al momento, dopo un modesto e non costoso restauro, è la quello della cantina Bruzia, sia perché vi si arriva facilmente dall’uscita dell’autostrada sia per la posizione centrale di Lamezia, sia per gli spa-

no poco condivisibili poiché lasciano al Consiglio Comunale, se pur dopo una gara, la decisione di approvare l’individuazione del socio privato. Direi che tale modalità rischia di delegare una valutazione tecnica, (l’offerta migliore) ad un organo politico sottoponendo a ricatti clientelari chi, il Privato, dovrebbe garantire imparzialità ed efficienza. Non solo, ma come si può fare tale operazione senza il consenso e la partecipazione degli altri Comuni Comproprietari, che tra l’altro potrebbero vantare un diritto di prelazione sulle quote e comunque si troverebbe a far gestire i propri servizi ad un soggetto (la Multiservizi) con un assetto societario profondamente cambiato anche solo da punto di vista normativo. Anche qui mi pare necessario procedere rapidamente ad una correzione avendo presente che, in questo quadro, la Multiservizi può quindi rispondere solamente ad una esigenza immediata e transitoria sino alla scelta del gestore diciamo “legittimo” ma non è la soluzione finale se non si cambia passo e mentalità sul suo assetto sociale. Per concludere - sottolinea infine Reale -, se non vogliamo trovarci anche questa estate Assemblee Comunali aperte, tanto defaticanti quanto inutili, sarebbe assai auspicabile, ed in questo senso - da cittadino- mi rivolgo ai partiti di Lamezia, affinché nella prossima riunione del Consiglio affrontino la questione prendendo a cuore gli interessi della città, ciascuno per la propria parte, poiché il 10 giugno sarà già troppo tardi». zi e le strade limitrofe. E che comunque, se chi la dirigerà saprà portare l’Ente Fiera a livelli di 35 anni fa, allora si potrà pensare ad un campo fiera che io vorrei vedere, al di fuori di ogni forma di campanilismo, nell’immensa pianura che precede il Campo sportivo “Carlei” alla fine di via del progresso dove esistono già tutte le infrastrutture primarie: svincolo autostradale, possibilità di grandi parcheggi, ricettività alberghiera in località Carruba vicino al centro commerciale Due Mari, e soprattutto zona raggiungibile facilmente sia dalla zona Tirrenica che dall’entroterra. E mai possibile - conclude -che nessuno di questi luminari personaggi ha visitato i luoghi in cui sono stati costruiti i siti della Fiera di bari, Bologna, Milano ecc». carm. mir.


il Domani

Lunedì 11 Maggio 2009

COSENZA

Service a cura di Ediratio e AT Press - E-mail: redazione@ildomani.it | www.ildomani.it

Seconda promozione consecutiva per i lupi rossoblu. Dopo anni di umiliazioni e controversie (anche giudiziarie) il rettangolo di gioco torna ad essere verde per la città

Il pallone gira, Cosenza si rialza Ritorno in C1 (prima divisione) dimenticando in un colpo un lustro di inferno tra fallimenti, dirigenze fantasma e disegni politici Impossibile adesso non pensare al ritorno nel “circo” che conta, la serie B. Servono però capitali freschi e senza inganni

Ma per il grande salto ora occorre di più

L’ad del Cosenza, Chianello

Il presidente del Cosenza Damiano Paletta

COSENZA — Dopo anni di ceffoni

COSENZA — Una intera giornata di festa preparata con cura. Da alcune settimane bancarelle in tutta la città sbandieravano bandiere rossoblu, vendute come il pane. Il San Vito offriva uno spettacolo incredibile, uno sventolio ininterrotto che accompagnava la danza della squadra in campo già pronta per l'apoteosi finale. Le finezze tecniche non interessavano nessuno in questo giorno che voleva solo essere di festa. "Qui lo stadio è come il pane" titolava "La Repubblica" del 23 agosto 2003 quando il fallimento della società ed il baratro di una città senza sport lasciava un vuoto incolmabile nei pomeriggi domenicali scanditi per anni dalla festa allo stadio, dove accorrevano tutti dal sindaco ai giovani di Via Popilia che insieme cantavano a squarciagola l'inno dei lupi. Il calcio è lo sport, poiché al di fuori del calcio non vi è niente che entusiasmi gli animi e interessi i poteri locali. Vi è stata la pallanuoto in serie A costretta ad una semiclandestinità, vi è il volley femminile in serie B e quello maschile che pur milita in serie C, ma non se n'è accorto nessuno. Oggi è giustamente il calcio a tenere banco, ma bisogna pur ricordare che si tratta solo di una promozione in serie C. Un cammino straordinario fatto di tre promozioni consecutive, roba che solo il Napoli e la Fiorentina che avevano avuto una sorte simile a quella del Cosenza erano riusciti a fare. Il merito del Cosenza è anche maggiore, se consideriamo l'enorme divario organizzativo e di risorse economiche di cui hanno potuto disporre i tre club. Dietro il miracolo della Fiorentina e del Napoli vi sono industriali come Diego Della Valle e Aurelio De Laurentiis che non hanno riscontro a Cosenza dove il sistema industriale è in crisi e la possibilità di intervento pubblico sono ridotte al lumicino. Il Cosenza si è ricostruito con dei ragazzini, con un investimento minimo e tanto cuore e di questo bisogna dare il giusto merito a chi ha costruito questo percorso virtuoso fino alla soglia del

oggi Cosenza tutta si prende una rivincita. Dopo anni di anonimato la città e la Provincia tutta si elevano per tornare nel posto che gli si addice. Da quando il Cosenza Calcio 1914 S.p.a della famiglia Pagliuso venne estromesso dal calcio che conta, nominare Cosenza sembrava quasi una bestemmia. Ci spieghiamo, perché altrimenti la parola potrebbe essere fraintesa. Spesso quando un cosentino si spostava dalla città fino al 2003, si verificava una situazione curiosa per cui tutti conoscevano Cosenza, e la conoscevano anche per l'eco che faceva all'ambiente la squadra di calcio. Negli anni bui invece Cosenza era scomparsa da ogni cartina geografica, quasi facesse ribrezzo o spavento nominarla. Invece oggi, dopo la promozione del Cosenza Calcio, forse si può dire ci sia un riscatto sociale della gens brutia. Il nostro dire è legato a quello che si è visto in questi anni, al pressappochismo dimostrato da personaggi squallidi che pensavano di poter fare di Cosenza terra di conquista. Si è arrivati a momenti drammatici da un punto di vista sportivo ma, come sempre capita, in fondo al tunnel c'è la luce. La luce ha il nome di alcuni Signori che un giorno hanno preso per mano una città e la sua tifoseria per farla risorgere dalle sue ceneri. Le ceneri di una città che si era piegata su se stessa, di gente che credeva d'essere ciò che dimostravano i suoi rappresentanti. Cosenza non è quella dei Cannella, Falbo, Intrieri, Nucaro (ci perdonino questi signori che non sono cosentini, la nostra poca stima); Cosenza non è quella dei tanti politici che fanno di tutto per depredarla delle sue ricchezze e delle sue eccellenze. Cosenza è quella dei Chianello, Paletta, Citrigno, Spadafora. Cosenza è quella di gente che ha saputo rimboccarsi le maniche e spendersi dedicando anima e corpo a quello che è un progetto vincente. Cosenza è quella che ritrova l'entusiasmo, l'entusia-

Paolo Fabiano Pagliuso

smo dei bambini che oggi hanno affollato gli spalti. Cosenza è quella di chi non si arrende e, nonostante non riesce ad arrivare alla fine del mese, non perde la dignità. Non la perde in situazioni difficili, e non l'ha persa nemmeno quando il buio nello sport aveva preso piede. Cosenza è dignità, Cosenza è gioia, Cosenza è una città ricca di ingegno e ricca di accoglienza, Cosenza è tutto questo e anche di più. Cosenza è anche altro, quell'altro che è nascosto sotto la polvere che ogni giorno altri le gettano sulle spalle e sui piedi. La vittoria di questo campionato e di quello precedente di serie D sono il simbolo di un riscatto sociale e di una vittoria morale per la città e per la Provincia. È simbolico quello che è successo oggi ed è il segno che la gente di Calabria non si arrende. La gente di Calabria non si è arresa, ha accusato il colpo, si è ripiegata su stessa e si è rialzata. Ci auguriamo non si ripieghi più. Carmelo Grandinetti

grande calcio. "Vorrei che si sottolineasse il senso di civiltà con cui la città ha risposto a questo atto di discriminazione", ebbe a dichiarare Genevieve Makaping. Una nota che si può ripetere oggi per il comportamento in campo di un pubblico sempre molto vivace sugli spalti, ma di una correttezza sostanziale con qualche nota più folkloristica che cattiva in occasione del derby con il Catanzaro. Ancora di più è da elogiare la manifestazione di gioia mai scaduta in volgarità o atti di arbitraria violenza. Il comportamento civile che caratterizza i calabresi meriterebbe una citazione anche nei media nazionali sempre attenti negli episodi deprecabili che accadono nella nostra regione, senza alcuna considerazione per i momenti virtuosi. Adesso tutto diventa tutto più difficile perché inizia la scalata verso la cima ed il cammino si fa tortuoso ed irto. Quantum mutatus ab illo. Quel 2003 è

lontano anni luce poiché nel frattempo il mondo del calcio è completamente cambiato, i valori in gioco sono schizzati alle stelle, tanto che i grandi club hanno deciso di creare un palcoscenico di stelle che si esibiscono in un teatro continentale dividendosi la ricca torta della pubblicità e delle sponsorizzazioni. La vetrina della B si trasforma in un teatrino di avanspettacolo dove recitano le entraineuse ormai troppo logore per il Moulin Rouge, un ghetto da cui è difficile uscire perché non si giocheranno soltanto dei match nei campi di calcio, ma una partita ben più difficile nel campo economico. Prima però bisogna arrivarci e non saranno sufficienti improvvisazione e cuore, occorrono risorse ed organizzazione e la valorizzazione di quel vasto vivaio i giovani campioni che frequentano le tante scuole di calcio disseminate nell'area urbana. Oreste Parise

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20 Lunedì 11 Maggio 2009 il Domani

COSENZA COSENZA — In molti se ne sono ab-

bondantemente accorti. E magari hanno fatto finta di nulla. Ma è evidente che in rete si sta svolgendo una campagna elettorale alternativa. Sotto le innocue e, soprattutto, gratuite spoglie di facebook. Una campagna virtuale dove tutti, chi più, chi meno, provano a dare dei numeri (quelli dei contatti sulle pagine personali e quelli dei gruppi). Internet non è più solo per rimorchiare. Se fosse stato solo per questo, ci sarebbe quasi da invidiare le migliaia di contatti di cui dispongono i candidati cosentini e chi li fiancheggia. Facebook, con 200 milioni di contatti in rete, è rapido, economico e capillare. Un dato che gli addetti stampa hanno dovuto per forza tenere in considerazione. Per questa tornata elettorale, ci sono tutti. Anche quelli più improbabili, come cybernauti. C'è Mario Pirillo, candidato per il Pd alle europee. C'è Mario Oliverio, presidente uscente della Provincia e ricandidato dal centrosinistra. E c'è Pino Gentile, il suo sfidante di centrodestra. Si gravita sempre sulle migliaia di contatti fissi in bacheca. Cioè, nella home page. Non sono da meno altri due candidati alla leadership provinciale, Mario Albino Gagliardi e Orlandino Greco. C'era Giacomo Mancini, candidato del Pdl alle europee. Con una forza d'urto di oltre 5.000 contatti, più un gruppo di discussione. C'era fino a ieri. Adesso è rimasto solo il gruppo che, con 1.400 contatti, è poca cosa rispetto alla home page. Ieri, dicevamo, il sito è stato oscurato. Improvvisamente, senza preavviso né notifica sull'indirizzo di posta elettronica. Mancini se ne è lamentato in una nota diramata dal suo ufficio. «Senza preavviso -ribadisce il comunicato- i gestori del popolare social network hanno disattivato l'account di Mancini al quale erano registrati 5000 amici con i quali l'esponente del Pdl dialogava quotidianamente (in chat e sulla propria bacheca) scambiando im-

Nel pomeriggio di ieri è misteriosamente scomparsa da facebook l’home page del candidato del Pdl alle europee

Mancini oscurato, è polemica È il primo caso di un esponente politico “rimosso” dal popolare social network su cui restano invece tutti gli altri Lo stabilimento termale di Guardia Piemontese riapre i battenti stagionali

Da oggi di nuovo “terme”

Giacomo Mancini protagonista di uno strano incidente sul web

pressioni e commenti sulla campagna elettorale che sta conducendo nelle sei regioni che compongono la circoscrizione elettorale. Mancini proprio all'inizio della campagna elettorale aveva annunciato di rinunciare ad affiggere manifesti per evitare di "imbrattare le nostre città" e di preferire il contatto con gli elettori di persona o, appunto, attraverso il diffusissimo social network». Insomma, una soluzione in linea col motto “risparmia e comparisci”, più una spruzzata di ambientalismo. «Per questa improvvisa interruzione del servizio Giacomo Mancini - prosegue la nota - ha immediatamente protestato chiedendone la repentina riattivazione». Intanto, sempre su Facebook

resta attivo il gruppo «Voglio essere amico di Giacomo Mancini (senza il limite dei 5000 contatti)» che proprio Mancini aveva fondato per le numerosissime richieste d'amicizia che il suo account riceveva quotidianamente. Il gruppo, per il momento, consentirà a Mancini il dialogo con il popolo del web. Non sappiamo come andrà a finire questa vicenda, in cui, per la prima volta, un politico viene oscurato (posto che, beninteso, non si tratti di problemi tecnici. Certo è che, invece, ben altri gruppi di discussione restano attivi. Non solo quelli di altri politici, concorrenti di Mancini dentro e fuori il Pdl. Saverio Paletta

COSENZA —Riaprono oggi le Terme Luigiane, che durante l'inverno sono state sottoposte ad intense attività di manutenzione e di ristrutturazione. Le Terme Luigiane, azienda leader nella regione erogano circa la metà delle prestazioni termali complessive erogate in Calabria. Il bilancio delle Terme dello scorso anno si è chiuso con un dato più che positivo con 24.306 clienti, ai quali sono state prestate 474.759 cure termali e 92.935 prestazioni presso il Centro di Fisiochinesiterapia. Anche quest'anno come gli anni precedenti sono i gruppi organizzati dai Comuni ad aprire il pieno funzionamento delle strutture termali per le relative cure termali che si protrarranno fino al mese di novembre. Il centro termale rappresenta un'attrazione importante per i flussi turistici regionali, poiché, grazie ai rilevanti investimenti effettuati negli anni, l'azienda Sateca spa, che gestisce le terme, ha realizzato strutture ed impianti, anche innovativi, che pongono la stazione termale al pari con importanti centri nazionali in termini di arrivi e di presenze turistiche. Il dato forse più significativo, tuttavia, è quello relativo alla durata della stagione turistica presso le terme, pari a 7-8 mesi, che non sembra avere uguali in nessun'altra destinazione nella regione. Tale dato appare fortemente sottovalutato, nonostante

sia uno dei pochissimi esempi riusciti di destagionalizzazione della domanda turistica in Calabria. Ciò ha tanta più importanza se si considera che la Calabria è la seconda regione in Italia (dopo la Sardegna) in termini di stagionalità della domanda turistica, con una brevissima stagione concentrata esclusivamente nei mesi estivi ed, in particolare, in agosto. Le Terme dispongono di cinque strutture ricettive per circa 600 posti letto complessivi, che nella passata stagione hanno accolto 5.179 clienti. La durata media del soggiorno è molto alta, grazie alla capacità di accoglienza del centro, all'attrattiva esercitata dal connubio terme-mare ed alla fama curativa delle acque ipertermali sulfuree-salsobromojodiche delle Terme Luigiane, che vantano il più alto grado solfidometrico d'Europa. L'efficacia terapeutica delle cure è assicurata da materie prime termali dalle proprietà uniche a cominciare dalle acque. La straordinarietà delle acque è arricchita dalle alghe bianche, rari microrganismi che contribuiscono alla formazione del fango e che, come dimostrato da numerosi studi scientifici, hanno effetti dermatologici inimmaginabili, fra cui, in particolare, un rilevante potere antiossidante, ossia antinvecchiamento. Franco Bartucci

Almeno 3mila i presenti nel “capoluogo” della Sila. Cinque anni di governo in un comizio tra bilanci e prospettive Banale incidente per un ragazzino della contrada di Rende, isolata da quest’inverno

Nella “sua” tana di San Giovanni Mario Oliverio fa il pieno in piazza

Nogiano ancora isolata Due ore per un soccorso

COSENZA — Strette di mano, ab-

COSENZA — Il consigliere provinciale del Pdl Gianfranco Ponzio esprime solidarietà agli abitanti della frazione Nogiano del Comune di Rende, ed in particolare alla famiglia del ragazzino caduto dalla bici e costretto ad attendere i soccorsi per oltre due ore a causa della strada franata, stigmatizzando nel contempo «la reiterata negligenza del comune di Rende e l'indifferenza della Provincia di Cosenza ai problemi reali della gente». Un vero e proprio atto di accusa nei confronti delle due amministrazioni di centrosinistra, colpevoli - a parere di Gianfranco Ponzio - di essere venute meno ai fondamentali doveri istituzionali, non solo «negando agli abitanti della zona di Nogiano l'irrinunciabile diritto ad una mobilità sostenibile, ma mettendone anche a repentaglio la sicurezza e negando loro, di fatto, il sacrosanto diritto alla salute». Il consigliere del Pdl ricorda l'analoga e paradossale situazione creata dalla Provincia a San Vincenzo la Costa, dove si è già verificato un caso di emergenza ai danni di una dializzata che con l'ambulanza ha impiegato due interminabili ore per raggiungere l'ospedale civile». E come in un film già visto, la stessa cosa finisce con il ripetersi nel Comune di Rende, «laddove per meri calcoli elettorali si omette di riaprire una strada, sacrificando l'incolumità

bracci affettuosi, scambi di battute, una parola, un saluto per tutti. Inevitabile il ritardo con cui il Presidente della Provincia di Cosenza, Gerardo Mario Oliverio, ha dovuto iniziare l'incontro a San Giovanni in Fiore con la “sua” gente, con i “suoi” concittadini che, anche quì, numerosissimi (gli organizzatori parlano di 3000 presenze), sono accorsi per salutarlo ed ascoltarlo. Sorridente e cordiale come sempre, accompagnato dalla nipotina Giorgia, Oliverio è salito sul palco tra gli applausi della gente a cui ha raccontato i fatti e le realizzazioni compiute in cinque anni di governo alla Provincia di Cosenza. Cinque anni in cui, nonostante la crisi drammatica che colpisce e preoccupa il mondo intero, nonostante i tagli e le politiche del Governo Berlusconi che hanno praticamente cancellato la Calabria dalla propria agenda, la Provincia di Cosenza ha saputo tenere ferma la barra della concretezza e del buon governo, accrescendo di molto il suo peso e il suo ruolo nel panorama politico e istituzionale della regione. «In questi anni in cui sono statti tagliati oltre venti miliardi di euro alla Calabria a favore delle regioni del Nord - ha più volte sottolineato Oliverio- la Provincia è riuscita ad investire 400 milioni di euro per la costruzione, l'ammodernamento e la messa in sicurezza di nuove

Mario Oliverio

strade, scuole e impianti sportivi, andando spesso oltre gli steccati angusti delle proprie competenze. Ne sono un esempio gli investimenti assunti in direzione del sostegno alle imprese; abbiamo costituito un fondo per favorire l'accesso al credito e per alimentare i confidi. Abbiamo stanziato 4 milioni di euro per la costituzione, insieme alla Camera di Commercio, di una Banca di Garanzia. Anche sulle politiche sociali siamo andati oltre i compiti assegnatici dallo stato. Abbiamo costantemente operato per aprire il territorio ad altre realtà e per costruire relazioni nazionali ed internazionali. Abbiamo contribuito alla crescita della

cultura della salute e della prevenzione». Lunghissimo l'elenco delle realizzazioni e degli investimenti compiuti a San Giovanni in Fiore e sull'intero territorio silano, a cui hanno fatto da sottofondo applausi, interminabili applausi. «Siamo fieri - ha proseguito Oliverio - degli investimenti operati che si sono tradotti in opere e realizzazioni di cui daremo puntuale e dettagliata articolazione fra pochi giorni con il bilancio di fine mandato. Ci riempie d'orgoglio il consolidato rapporto con tutto il territorio provinciale, la fitta rete di relazioni intervenute e le tante iniziative portate avanti che hanno fatto di questo Ente un punto di riferimento in tutti i settori di attività, dai Trasporti, dove abbiamo fatto registrare come prima Provincia in Italia l'approvazione del Piano dei trasporti, all'Ambiente dove abbiamo prodotto un'azione incisiva, alla Cultura, al Turismo ed in tutti i campi della vita sociale. Anche nel settore sanità, dove non abbiamo specifiche competenze, abbiamo condotto iniziative rispondenti ai bisogni delle comunità, realizzando obiettivi importanti, che stanno sotto gli occhi di tutti, nel rispetto delle regole, del buon governo e della trasparenza amministrativa, convinti come siamo che il buon governo si misura e si verifica con i risultati nell'interesse unico e sovrano delle popolazioni amministrate».

Protesta il Pdl provinciale: ennesimo fallimento del centrosinistra della gente alle spietate ragioni del voto». Gianfranco Ponzio osserva che «al di là dell'oggettivo disagio provocato da una vicenda sulla quale occorrerebbe stendere un velo pietoso, se non fosse per la prolungata sofferenza comunque ingiustamente sopportata da un ragazzo di tredici anni - si è fortunatamente trattato di un incidente non grave»; ma «c'è da rabbrividire al pensiero che, se si fosse trattato di un'emergenza sanitaria più seria, oggi ci troveremmo a dover commentare con rabbia e dolore un epilogo infausto e terribile, così come è accaduto nella sconcertante ultima vicenda dell'elisoccorso». E certo «dispiace che una città come Rende, che da sempre si considera europea, possa essere stata trascinata così in basso da uomini che hanno dimenticato l'antica lezione politica ed amministrativa del socialismo calabrese». Secondo il consigliere del Pdl, vicende del genere rischiano di ripetersi ancora e, forse, la prossima volta «non saremo così fortunati»; ragion per cui «c'è da chiedersi, innanzi tutto, se le istituzioni competenti avevano provveduto a comunicare preventivamente al 118 che la strada di accesso al centro storico era bloccata a tempo indeterminato». Ponzio conclude chiedendo anche se il prefetto di Cosenza è al corrente della drammatica situazione.


il Domani Lunedì 11 maggio 2009 21

TIRRENO COSENTINO SCALEA Il candidato alla presidenza e quello alle europee, Giacomo Mancini, sono intervenuti ad un incontro improntato sul territorio

Il Pdl e Gentile ripartono dalla provincia Lodi a Scopelliti e Berlusconi, ma nulla di nuovo in tema di impegni per la costa tirrenica cosentina SCALEA – Rivalutazione del ter-

ritorio è il tema affrontato sabato sera nella sala polifunzionale del comune di Scalea nell’incontro con il “gotha” del PdL regionale ed è l’obiettivo primario del programma elettorale degli esponenti politici che hanno partecipato al convegno. Il primo cittadino di Scalea, Mario Russo candidato del Popolo della Libertà alla carica di consigliere provinciale ha asserito che “questo è un territorio votato al turismo. E sembra che fino ad oggi sia la regione che la provincia di questo territorio non ne vuole sapere. Grazie alla scesa in campo di Pino Gentile il centro destra vincerà e rappresenterà una svolta. Dopo trentaquattro anni è arrivato il momento di cambiare”. Al sindaco ha fatto seguito l’intervento di Giacomo Mancini candidato alle elezioni europee del Popolo della Libertà. “Oggi inizia una sfida importante, quella della nostra terra e del nostro paese. Il filo conduttore è quello del buon governo, della buona politica. Il 6 e 7 giugno dobbiamo premiare il buon governo nazionale. Siamo un

FUSCALDO - Lo scenario politico

che ha caratterizzato il Collegio Fuscaldo-Cetraro in vista delle prossime elezioni provinciali di giugno, si è rivelato per alcuni aspiranti una trappola incredibile, dal momento che, dopo aver sottoscritto l’adesione, tra smentite e conferme, si erano trovati, invece, candidati in altri schieramenti. E’ quanto è accaduto alla giovane Elisa Favorito, la quale, dopo aver accettato la candidatura per il PD al collegio Fuscaldo-Cetraro nelle mani del segretario Gerardo Carnevale, inverosimilmente si era trovata inserita nella lista dei Democratici della Provincia. Si tratta di una notizia che fa un certo clamore, dal momento che la ventiquattrenne “era stata imposta direttamente dalla Direzione Provinciale del Partito Democratico”, su segnalazione del segretario cittadino Mimmo Politano. Al suo posto,

Scalea

C’è bisogno di una nuova classe dirigente e Gentile rappresenta il futuro prossimo

popolo che ci mette il cuore mentre Loiero ci mette le mani e distrugge quanto di buono noi abbiamo. Ci vuole un’alternativa improntata sulla legalità e sulla correttezza. La nostra terra a causa del malgoverno di Loiero appare come un calzino puzzolente. Quando il Partito Democratico dice che non si può fare buona amministrazione dobbiamo rispondere con nome e cognome, per esempio

nominando Giuseppe Scopelliti. La buona amministrazione – conclude Mancini - fa parte del dna del Popolo della Libertà. A coloro che mi hanno accusato di andare a destra ho risposto che se la politica è Loiero, se la politica è tutto questo io sono di destra, anzi di estrema destra”. Attesissimo l’intervento di Giuseppe Scopelliti coordinatore regionale del Pdl nonchè sindaco di Reggio Calabria.“Silvio Berlusconi è un presidente che sa stare accanto alla gente per rilanciare l’economia del paese. C’è bisogno di una classe dirigente che faccia politica con diligenza ed è necessaria la politica del fare. Pino Gentile rappresenta una grande opportunità. Bisogna ripartire dal basso, dagli enti comuni per far rinascere il nostro territorio. La politica è progettualità, lungimiranza e per questo siamo lontani dalla politica della sinistra che ha governato fino ad oggi. Dobbiamo sostenere – conclude Scopelliti - i giovani validi come Giacomo Mancini che possono dare forza a questo progetto”. Infine la parola è andata al candidato del Popolo

FUSCALDO Aveva firmato la candidatura per il Pd, poi si ritrova nella lista di appoggio

Favorito esclusa, entra Willy Maltese invece, già da tempo era stato designato Willy Maltese, consigliere comunale di Cetraro, cosa di cui erano a conoscenza tutti, tranne l’interessata, la quale ha fatto l’errore, secondo l’Assessore Provinciale Rachele Grosso Ciponte, di “essersi rivolta a Gerardo Carnevale, un semplice segretario”. Puntuale, naturalmente, il ritiro dalla competizione della Favorito, giustamente inviperita per il trattamento subito, come pure mortificato si è sentito il segretario Mimmo Politano, un acceso sostenitore della giovane, e la notizia della sua candidatura aveva messo in subbuglio il mondo politico cittadino, e soprattutto i suoi avversari,

Elisa Favorito

che sapevano di dover fare i conti con una persona che, sebbene alle prime armi, era fortemente sostenuta dalle giovani generazioni. A determinare il cambiamento, infatti, erano stati i numerosi movimenti giovanili che si stanno affacciando sullo scenario cittadino, i quali, in maniera diversa, tentano di dare un contributo al “rinnovamento”, prendendo le distanze da quanti, “sotto mentite spoglie”, nascondono trappole “mortali” per imbrigliare la purezza e la novità. Inoltre, in ambienti bene accreditati la scelta di Elisa era considerata una carta vincente, poiché si tratta di una giovane fuscaldese preparata, prossima,

della Libertà alla presidenza della Provincia di Cosenza, Pino Gentile. “Devo dire che Scalea è un luogo a cui siamo legati da amicizie e ricordi ed è un luogo che, per certi aspetti, è stato trascurato. Tanti sono i punti tralasciati da questa amministrazione di sinistra tra cui il piano rifiuti solidi urbani, il ciclo integrato delle acque e anche il piano territoriale di coordinamento che risulta una farsa, un imbroglio. Infine c’è da dire che in sono state finanziate più feste e sagre in tutta la Calabria finanche la sagra della birra di cui la nostra regione non ha tradizione. La solidarietà va praticata – conclude Gentile - e non propagandata. Tra i progetti oltre quello di aiutare le famiglie meno abbienti anche quello di allungare la stagione turistica da maggio ad ottobre e rivalutare le strutture già esistenti tipo l’aeroporto. Lo sforzo è quello di formare una squadra che potrà guidare la regione e incentivare l’economia calabrese altrimenti la Calabria rischia di rimanere isolata”. Emilia Manco

infatti, alla laurea in farmacia, e faceva il suo ingresso nel mondo della politica senza alcuna pretesa, ma con il sorriso e l’altruismo, elementi caratterizzanti della sua personalità. Si chiude così una vicenda a dir poco sconcertante, ed in questo scenario hollywoodiano, in cui s’intrecciano trame dense di suspense, la palla ora passa ai cittadini, che ormai hanno le idee chiare su come dovranno votare alle prossime elezioni, e non si faranno più strumentalizzare né da false promesse né dalla “notorietà” di chicchessia, ma sapranno scegliere finalmente le persone adatte ad un compito così importante, come amministrare la Provincia, che richiede professionalità e capacità organizzative, e non improvvisazioni o visioni trascendentali di antichi ricordi. Francesco Samà


22 Lunedì 11 Maggio 2009 il Domani

TIRRENO COSENTINO CETRARO Tra i compiti istituzionali del corpo delle capitanerie di porto c’è la tutela ambientale del mare in generale. Ripuliti i fondali

Al porto una giornata dedicata all’ecologia Il servizio è stato effettuato in collaborazione con Legambiente, il Comune e il gruppo subacqueo CETRARO – Giornata ecologica al porto di Cetraro con la pulizia dei fondali. Tra i compiti istituzionali del Corpo delle Capitanerie di Porto c’è la tutela ambientale e del mare in generale. In collaborazione con Legambiente onlus Calabria, il comune di Cetraro e il gruppo subacqueo di Paola di Piero Greco ed altre associazioni di volontariato oggi pomeriggio (11 maggio), dalle ore 17 fino alle ore 20, dedicano una giornata al recupero dai fondali marini del porto di Cetraro di tutti quei rifiuti che indebitamente sono stati gettati nel tempo e che dopo la loro diversa classificazione, saranno successivamente conferiti a discarica. “In Calabria, escludendo alcuni porti frequentemente inagibili perché spesso “insabbiati” la scarsità dei servizi offerti da molti dei porti esistenti incide pesantemente sulla qualità dell’accoglienza e, volendolo dire con una battuta, “fanno acqua da tutte le parti!” Questa la denuncia di Legambiente in occasione della campagna “Goletta Verde della Calabria 2009”. Coerentemente con questa negativa condizione è la presenza diffusa di rifiuti adagiati sui fondali dei porti. Non solo generico pattume, ma spesso pneumatici e batterie, materiali entrambi utilizzati nelle attività di bordo o nelle manovre di attracco per evitare danni alle imbarcazioni e incivilmente abbandonati in acqua. Goletta Verde, non poteva non denunciare questa condizione

TORTORA Esposizione delle tele e delle sculture dell’artista

I quadri di Lopez al “gino’s” TORTORA - Il maestro Marco Lo-

Il porto di Cetraro

negativa e far proprie le numerose denunce ricevute da parte di tantissimi cittadini calabresi. Solo una settimana fa, l’equipaggio della Catholica, insieme ai volontari del gruppo sub del circolo Legambiente di Belvedere hanno ripulito i fondali antistanti il lungomare di Diamante, recuperando diversi quintali dei più disparati rifiuti. A distanza di sette giorni, l’equipaggio di “Goletta Verde della Calabria 2009”, in collaborazione con l’Assessorato all’Ambiente e alla Tutela delle acque della Regione Calabria, il cui assessore è il Silvestro Greco, torna a Cetraro per dare continuità alle attività messe in campo la scorsa settimana. Un fuori programma organizzato anche

in segno di riconoscenza per l’impegno mostrato dalla Capitaneria di Porto di Cetraro e dal circolo Legambiente di Belvedere. “Con questa attività di volontariato – afferma Carlo Gaglianone, presidente del circolo Legambiente di Belvedere – intendiamo sostenere la progressiva e crescente azione di controllo all’interno del porto di Cetraro. Confidiamo nella dinamicità della Capitaneria di Porto, chiamata oggi a coniugare le esigenze dei pescatori e del nuovo flusso turistico, che di qui a poco arriverà grazie ai lavori di adeguamento dell’area per l’attracco da diporto”.

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pez esporrà per tutto il mese di Maggio la propria collezione presso il Gino's American Bar di Tortora. Le tele e le sculture portate in loco per l'occasione richiamano in maniera eclettica ed appassionata le avanguardie europee. Cubismo, Metafisica e Informale questi i principali richiami che animano i quadri del maestro, che sapientemente unisce colori brillanti e lucenti in figure che presentano contorni netti e marcati. Le opere informali sono vere e proprie chicche da collezione che conservano una razionale e millimetrica scomposizione dell'immagine, immersa sempre in tonalità vivaci o in cui il contrasto tra “chiarezza” e “frammentazione” si rinsalda nella mente, formando così “la possibile” immagine. Il richiamo è puramente concettuale, il Lopez infatti sfrutta solo un modello e giammai si lancia in sterili copiature di archetipi ormai desunti. Rilegge il Trachisme francese, ossia l'informale d'oltralpe, per il quale “l'impulso creativo deve necessariamente rinunciare ad esprimersi attraverso una forma, data l'impossi-

bilità di effettuare un controllo razionale sulla psiche”. Le nozioni del maestro sono ben riconducibili anche ai suoi studi, effettuati presso l'Accademia delle belle arti di Napoli. Di notevole importanza anche le molte esposizioni collettive tenute durante il suo viaggio di formazione a Londra nel 2007. Da segnalare anche le ragioni che hanno spinto il Lopez ad esporre nel proprio paese d'origine. «Credo fermamente nelle potenzialità della mia terra e in particolar modo in quelle dell'Alto Tirreno Cosentino. In ogni campo, non solo in quello dell'arte, c'è bisogno di sinergia ma per crearla i giovani devono rendersi conto che le loro potenzialità possono sfruttarle anche qui. Io sono tornato con la speranza di poter costruire il mio futuro». L'impegno del maestro viene profuso anche nei corsi di laboratorio di disegno e pittura dedicati ai bambini e ai ragazzi del comprensorio e che si tengono presso il Museo comunale di Praia a Mare grazie alla preziosa collaborazione dell'associazione Mondo Cultura Athena. Martino Ciano

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il Domani Lunedì 11 Maggio 2009 23

IONIO, ESARO E POLLINO CORIGLIANO I disagi economici delle famiglie, la carenza di asili nido, la dispersione scolastica, sono stati alcuni punti affrontati con le associazioni

Sociale e anziani, punti cardine per Algieri Previsti una serie di progetti per attingere ai finanziamenti provinciali, regionali e nazionali. La banca solidale CORIGLIANO – I disagi sociali ed economici delle famiglie, la carenza di asilo nido, la dispersione scolastica, le difficoltà dei diversamente abili nell’ambito dell’inserimento scolastico e lavorativo, la riqualificazione dei centri sociali degli anziani, l’assistenza domiciliare integrata, il rilancio culturale, ed il patrimonio storico artistico – architettonico, sono stati i temi affrontati dal candidato a sindaco Aldo Algieri nell’incontro tenutosi presso la propria segreteria, con i rappresentanti di 50 associazioni che operano nell’ambito del sociale e della cultura. Durante la discussione sono stati evidenziati i problemi economici, logistici ed organizzativi, che le associazioni affrontano nello svolgere la propria missione. Il candidato a sindaco Aldo Algieri ha illustrato ai presenti alcuni aspetti del proprio programma, come ad esempio il rilancio della consulta delle associazioni, l’aggregazione tra le stesse per elaborare progetti comuni di rete per poter attingere anche a finanziamenti, provinciali, regionali, nazionali e dal fondo sociale europeo, la costituzione della banca solidale, promuovere di concerto con l’assessorato regionale alla formazione e lavoro percorsi formativi per gli operatori del terzo settore, tesi a professionalizzare gli stessi. Infine su richiesta delle associazioni ha preso impegno di reperire nell’ambito del patrimonio immobiliare comunale, una struttura da designare come casa delle associazione.

- Nell’ambito delle celebrazioni per la “Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore”, evento promosso ogni anno dall’Unesco, l’associazione di MeEduSA di Spezzano Albanese ha organizzato per oggi lunedì 11 maggio una giornata dedicata alla presentazione dell’ultimo libro scritto dal giornalista Paride Leporace, opera intitolata “Toghe rosso sangue” (Newton Compton Editori, 2009). Il libro di Leporace, attualmente direttore de “Il Quotidiano della Basilicata”, affronta un tema molto delicato quale quello inerente la striscia di sangue causata dalla mafia attraverso la barbara uccisione di magistrati che, lavorando per il bene della giustizia e per lo Stato italiano, hanno finito per immolarsi a vittime sacrificali di un sistema quantomeno controverso. LeSPEZZANO ALBANESE

ROSSANO Iniziative a sostegno da parte di Repani e Antoniotti

Il Pdl parla ai commercianti Corigliano

IN BREVE CORIGLIANO - Firmati i decreti di assegnazione delle case Aterp Il Commissario straordinario, dott. Paola Galeone, ha firmato i decreti per l’assegnazione in locazione semplice degli alloggi Aterp agli aventi diritto sulla base della graduatoria definitiva permanente per l’assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica costituita nel comune di Corigliano Calabro formulata dall’apposita Commissione in data 1.4.2009. L’assegnazione è avvenuta tempestivamente, non appena conclusi i termini della pubblicazione all’albo pretorio della graduatoria stessa.Gli alloggi disponibili sono complessivamente n. 29 per come risultanti dall’elenco comunicato dall’Ente gestore Aterp. Il Commissario Straordinario che ha emesso il provvedimento di assegnazione ne ha fatto contestuale notifica agli aventi diritto e all’Ente gestore. L’Ente gestore ha assicurato che una volta ricevuto il provvedimento di assegnazione di concerto con il Comune convocherà gli interessati per la scelta degli alloggi. La scelta, nell’ambito degli alloggi da assegnare, sarà compiuta dagli interessati secondo l’ordine di precedenza stabilito nella graduatoria e tenuto conto della composizione del nucleo familiare. Il provvedimento conclusivo di assegnazione da parte del Commissario Straordinario è un contributo alla risoluzione del problema alloggiativo assillante utile a far fronte a situazioni particolarmente gravose e disagiate.

SPEZZANO A. Presentazione del libro di Paride Leporace per la giornata mondiale del libro

“Toghe rosso sangue” alla MeEdusa porace “ricorda” ai suoi interlocutori come in 25 anni, dal 1969 al 1994, l’Italia sia stata funestata dagli omicidi di ben 27 giudici; omicidi di cui oggi si parla sempre meno, quasi siano stati rimossi dalle memorie e dalle coscienze. L’autore di “Toghe rosso sangue” richiama nel volume particolari interessanti circa la vita privata e lavorativa dei magistrati uccisi, andando a scartabellare archivi datati, servizi giornalistici del tempo e rifacendosi ai ricordi di parenti ed amici delle vittime; un lavoro che interseca bene la doti di giornalista e scrittore che Leporace possiede, presentando un prodotto finale che non stanca il

Paride Leporace

POLLINO Si sono svolte nei giorni scorsi a cura del gruppo alpino e speleologico. La forra e la sua dimensione

Prove di soccorso in ambienti incontaminati POLLINO - Si è svolto nelle gole dei

monti dell’Orsomarso il 3° corso “Forre” sulla progressione ed il soccorso in forra a cura del Corpo Nazionale di Soccorso Alpino e Speleologico. Il corso si è svolto nei giorni 7, 8 e 9 maggio scorso. Giovedì 7 sè tenuta l’esercitazione in palestra sulle tecniche di ancoraggio e progressione, venerdì 8 la messa in pratica delle tecniche apprese percorrendo la Forra di “Fica Torta” e sabato 9 la messa in pratica delle tecniche apprese percorrendo la Forra di “Castiglione”. Hanno partecipato Pino Antonimi, istruttore nazionale e responsabile del settore, Franco Giacomelli istruttore nazionale, Tonino Bonanata responsabile stazione alpina

ROSSANO – Ernesto Rapani e Giuseppe Antoniotti, rappresentanti dell’opposizione all’Esecutivo Filareto continuano ad incontrare cittadini, categorie produttive e commercianti, in un clima generale e diffuso di ascolto e condivisione, riscuotendo successo e adesioni continue, consolidando un rapporto di dialogo sulle grandi questioni cittadine che non è mai stato interrotto, dal 2006 ad oggi. Salvatore Forciniti (già consigliere del Centro Sinistra) e Adele Olivo (già Assessore con Filareto) sostengono apertamente e dichiaratamente Rapani, Antoniotti, il Pdl e Pino Gentile quale candidato alla Presidenza della Provincia di Cosenza. L’ultimo incontro, tenutosi ieri nel Centro Storico di Rossano, ospitato presso il Bar Centrale in Piazza Steri ha rappresentato un autentico successo di presenze e di consenso per quanti, come Rapani e Antoniotti, continuano ad essere punto di riferimento costante per quella maggioranza silenziosa di rossanesi che non ne può davvero più di Filareto, delle sue mancate promesse. In un clima di amicizia, alla presenza di tantissimi cittadini di quel Centro

“Pollino” e Antonio Aquino responsabile stazione alpina “Sila”. I volontari soccorritori Domenico Bloise, Luca D’Alba, Angelo Lucchese, Roberto Pappaterra, Gilberto Peroni, Salvatore Piccolillo, Giuseppe Varcasia, Luigi Vincitore, Fulvia Serra, Francesco Zito e Antonio Brizzi. La forra è un ambiente in cui, chiunque senta il bisogno di ambienti incontaminati, può ancora sperimentare un incontro diretto con la natura e viverne in libertà le dimensioni, le leggi naturali, i pericoli. Il valore dell’attività risiede anche nella sua potenziale capacità di stimolare un rapporto tra l’uomo e l’ambiente naturale. Emilia Manco

Il parco del Pollino

lettore e offre continui spunti per apprendere e conoscere un po’ meglio la storia contemporanea. Nella prima parte dell’iniziativa della MeEduSA, il libro di Leporace sarà presentato presso l’Ipsia “Aletti” di Trebisacce alle ore 10:30. Alla presenza dell’autore e del dirigente scolastico padrone di casa, Vincenzo Petrelli, ci sarà un dibattito aperto con gli studenti dell’istituto, che potranno rivolgere direttamente a Paride Leporace le proprie domande circa il contenuto dell’opera “Toghe rosso sangue”. I lavori saranno anticipati dai saluti del presidente della MeEduSA Emanuele Armentano, mentre

Storico tradito ed abbandonato dal Professore Filareto, erano presenti –tra gli altri- anche Giuseppe Caputo, Vice Coordinatore Vicario del Pdl nella provincia di Cosenza, il Consigliere Comunale Salvatore Forciniti uscito dalla maggioranza in dissenso rispetto ad una gestione fallimentare su tutti i fronti del Centro Sinistra e l’ex Assessore al Centro Storico della Giunta Filareto, Adele Olivo, defenestrata da Filareto per soli misteriosi equilibri interni al Pd e ad una coalizione fondata su interessi ed appetiti personali e di gruppi. Oltre a rappresentare un nuovo momento di sostegno unanime (da parte dei presenti) per le rispettive candidature, per il Pdl, dei due ex assessori Rapani per il Collegio N.1 (Centro Storico Contrade e Paludi) e di Giuseppe Antoniotti per il Collegio N.2 (Rossano Scalo), l’incontro di ieri ha offerto ancora una volta l’opportunità ai due consiglieri di opposizione di confrontarsi con conoscenza dei problemi sia sui disagi vissuti da residenti e commercianti nel Centro Storico sia sulle diverse strategie di rilancio turistico e commerciale dello stesso. la coordinazione dei lavori verrà affidata al giornalista Johnny Fusca. Nel pomeriggio l’attenzione si sposterà su Spezzano Albanese, dove alle ore 18:30, presso la Sala Consiliare, si tornerà a parlare del testo di Leporace. Questa volta i lavori saranno aperti dal sindaco della cittadina arbëreshe Ferdinando Nociti, che con l’amministrazione ha inteso patrocinare l’evento, mentre la relazione centrale della serata sarà affidata al sostituto procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Rossano Paolo Remer; prima delle conclusioni, affidate allo stesso Leporace, previsto anche un intervento dell’ispettore Miur Francesco Fusca. I lavori, intramezzati dalle musiche dei “Sand Creek”, saranno coordinati dalla giornalista Annalia Incoronato.

IN BREVE CASSANO - Aperta ufficialmente la campagna elettorale Aperta ufficialmente la campagna elettorale nella cittadina delle Terme che i prossimi 6 e 7 giugno si recherà alle urne per rinnovare o confermare il proprio consiglio comunale. Quatto i candidati a sindaco. Quindici le liste in totale che annoverano tra le loro righe 291 candidati alla carica di consigliere comuinale. Il primo partito ad aver presentato la prorpia lista è stato “Italia dei Valori, l’ultimo in ordine di tempo Rifondazione comunista. I candidati alla carica di sindaco sono, ora, ufficialmente, li riportiamo in stretto ordine alfabetico, Francesco Arcidiacono esponente del Pd che rappresenta lo schieramento di centro sinistra, Antonio Canonico che è il candidato del partito della Rifondazione Comunista, Roberto Falvo per lo schieramento del centro destra e il sindaco uscente Gianluca Gallo per Udc che rappresenta il centro. 291 dicevamo i consiglieri che si contenderanno le poltrone ondulanti della sala consigliare Gino Bloiese. Le liste sono così divise: Arcidiacono ha presentetato cinque liste (Pd, Verdi, IdV, E la lista civica Alicorno) con 92 candidati di cui 28 donne. Canonico ha presentato solo la lista di partito della Rifondazione Comunista con 19 candidati di cui uno rumeno e 6 donne. Falvo ha presentato altre altre 5 liste (Pdl, Udeur, Destra, Nuova Cassano e Venti di cambiamento) tutte vedono capolista donne con 100 candidati totali. Anche le liste di Falvo annoverano una cittadina rumena. Il sindaco Gallo dell’UDC ha presentato 4 liste (Udc, Buongoverno, Sviluppo e Stabilità) con 80 candidati di cui 16 donne.


24 Lunedì 11 Maggio 2009 il Domani

VIBO VALENTIA CITTÀ Alla presenza dei segretari regionali del Prc e del Pdci, De Gaetano e Tripodi, la presentazione del simbolo, del programma e dei candidati

«Lottiamo per un’altra Europa» «La lista appartiene al Gruppo parlamentare della Sinistra Unitaria Europea-Sinistra Verde Nordica» VIBO VALENTIA — Questo pomeriggio presso la sala del Consiglio Comunale di Vibo Valentia, le Federazioni Provinciali del Prc e del Pdci, presenteranno il simbolo, il programma e i candidati per le elezioni Europee del 6 e 7 Giugno, alla presenza dei rispettivi segretari regionali Nino De Gaetano e Michelangelo Tripodi. L’appuntamento è fissato alle ore 15.30. «Per questa importante tornata elettorale si è dato vita ad una lista comunista ed anticapitalista - anticipa una nota del Partito della Rifondazione Comunista di Vibo Valentia - che unisce, in una proposta politica per l’Europa, il Prc, il Pdci, Socialismo

2000 e i Consumatori Uniti. Lo facciamo insieme ad esponenti della sinistra, del mondo del lavoro e sindacale, del movimento femminista e ambientalista, del movimento lgbtq e pacifista. La lista lavora per un’uscita dalla crisi fondata sulla democrazia economica, sulla giustizia sociale e sulla solidarietà. Siamo di fronte ad una crisi di carattere sistemico, non solo economica e finanziaria, ma sociale, alimentare, energetica, ambientale, che sta scuotendo l’intero pianeta. La crisi del capitalismo globalizzato. Ci opponiamo all’Europa liberista e tecnocratica e al governo di “grande coalizione” composto da socialisti, popolari

e liberaldemocratici europei che ha fin qui dettato l’agenda della costruzione dell’Unione. Lottiamo con i movimenti sociali e le forze politiche di trasformazione di tutto il continente per un’altra Europa. Una lista che fa sue le ragioni di chi in questi anni e in questi mesi sta lottando, nella scuola e nei luoghi di lavoro, per la giustizia sociale e contro la precarietà, per la libertà femminile, che si oppone al razzismo e all’offensiva oscurantista e clericale delle gerarchie ecclesiastiche. Che si batte per un intervento pubblico finalizzato alla riconversione sociale e ambientale dell’economia, per la redistribuzione del reddi-

to, contro la guerra e per il disarmo. Siamo convinti che la questione morale abbia un valore universale, in Italia come in Europa. L’intreccio perverso tra politica e affari e l’uso clientelare delle risorse pubbliche sono fattori di degenerazione della democrazia, come intuì Enrico Berlinguer». «La lista - precisa e conclude il comunicato -appartiene interamente al campo del Gue-Ngl, il Gruppo parlamentare della Sinistra Unitaria Europea-Sinistra Verde Nordica che unisce partiti comunisti, anticapitalisti, socialisti di sinistra ed ecologisti e al cui interno si colloca il Partito della Sinistra Europea».

SERRA SAN BRUNO — Una vera e pro-

SERRA SAN BRUNO In piazza Mercato le celebrazioni per il 157° anniversario del corpo

luppo, di iniziativa, di libera impresa e di libero mercato che sono i presupposti per il futuro di un paese civile». Il ruolo delle forze dell'ordine rimane, perciò centrale in un territorio su cui l'anno scorso sono stati accertati dalla Polizia 11 omicidi e 16 tentati omicidi, 53 rapine, 20 estorsioni, 3 sequestri di persona, 7 reati a sfondo sessuale, 76 furti e 41 truffe. E ancora: 783 accertamenti antimafia, 310 persone in atto sottoposte ad avviso orale e 205 a sorveglianza speciale. Dopo la consegna delle ricompense a quei componenti della Polizia che si sono particolarmente distinti, si è passati all'esibizione di un intervento anti-sabotaggio messo in atto dagli artificieri e dalle unità cinofile. (agi)

pria festa di popolo quella della polizia di Stato che si è tenuta lo scorso sabato a Serra San Bruno, esattamente così come l'aveva pensata il questore di Vibo Valentia Filippo Nicastro, che aveva voluto farla uscire dalla città capoluogo rendendola itinerante, perchè, come ha detto, temi come la sicurezza e la prevenzione appartengono a tutti, così come del resto recita lo slogan che è stato coniato per l'occasione: “stare vicini alla gente”. Ed è forse per questo che piazza Mercato, la popolare piazza del centro montano delle Serre vibonese, che prossimamente, secondo una intesa tra il sindaco della città Raffaele Loiacono e lo stesso questore, sarà intito-

Nino De Gaetano

Festa di popolo per la Polizia di Stato lata Nicola Calipari, Medaglia d'oro al valor militare, indimenticabile compagno di corso di Nicastro. Un esempio da imitare e da esportare in modo che davvero questa giornata possa diventare ovunque una festa di popolo, così come quella che è celebrata nel centro montano delle Serre vibonesi. Numerosi i cittadini di tutte le età che si sono accalcati dinnanzi ad palco, su cui c'erano tutte le autorità. Uno spettacolo arricchito dall'entrata in scena dei gonfaloni della Provincia e dei Co-

muni, degli agenti della Scuola allievi, dei membri dell'associazione della Polizia e di quella combattentistica della provincia, che ha avuto momenti solenni con il ricordo dei caduti della Polizia e con la lettura del messaggio del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Momenti di commozione anche quando il questore Filippo Nicastro ha fatto cenno ai caduti del terrorismo, «in ossequio alla filosofia della condivisione», ed ha spiegato come la festa «non si esauri-

sce in un giorno autocelebrativo» ma serve per «favorire l'interazione fra i cittadini e la Polizia». Perchè la legalità, va intesa come «impegno verso il radicarsi di un'etica pubblica» e può essere realizzata tramite “percorsi” che «nascono nelle scuole e ancor prima nelle famiglie». E «produrre sicurezza» significa «combattere insieme ogni forma di prevaricazione, prepotenza, sopraffazione, illegalità diffusa, al fine di raggiungere quegli obiettivi che consentono la libertà di svi-


il Domani Lunedì 11 Maggio 2009 25

CROTONE CITTÀ ISOLA CAPO RIZZUTO Un frontale tra due auto dovuto alla perdita del controllo di uno dei veicoli sulla statale 106

Strage del sabato sera, morti due ventenni Un altro ragazzo è rimasto ferito nello scontro ed è stato ricoverato in ospedale ISOLA DI CAPO RIZZUTO Nell’occasione concluso l’iter di gemellaggio con Belcastro

Festa per la Madonna Greca

La Processione della Madonna della Pietà

ISOLA DI CAPO RIZZUTO — E’ stata

celebrata ieri in Piazza del Popolo, la Santa Messa in occasione dei festeggiamenti in onore della Madonna Greca, patrona di Isola Capo Rizzuto. Nel corso della messa, si è concluso ufficialmente l’iter di gemellaggio con la città di Belcastro, un’iniziativa volta a favorire l'incontro delle due comunità e promuovere la conoscenza di due culture differenti, ma legate dalla venerazione della stessa Madonna: la Madonna Greca e la Madonna della Pietà, entrambe icone greche, raffiguranti la Madonna col Bambino. «Un momento, quello della festa mariana come sottolineato da don Edoardo per rivivere i valori fondamentali della comunità, per recuperare le radici volgendo però uno sguardo al futuro». Già nella giornata di sabato, le due icone, hanno attraversato in processione le vie del paese, alla presenza dei fedeli di Isola, di una delegazione di Belcastro, guidati dal loro sindaco Ivan Mazzei e dal sindaco di Isola, Carolina Girasole. Mentre nel pomeriggio di ieri, le vie del paese sono state allietate dalla

fanfara dei bersaglieri di Crotone. Alla sera invece i festeggiamenti mariani si sono intersecati a quelli civili con il concerto di Enrico Ruggeri. Il cantautore milanese che tra gli altri ha preso parte all’incisione del disco per raccogliere fondi a favore dei terremotati dell’Abruzzo, è da sempre impegnato a trattare tematiche sociali anche nella conduzione di trasmissioni televisive come il “Bivio” e “Quello che le donne non dicono”. Oggi, il lunedì, detto comunemente il “lunedì della Madonna” si compie il grande pellegrinaggio a piedi da Isola a Capo Rizzuto. Nell’occasione l’antica chiesetta di Capo Rizzuto, appena restaurata, sarà inaugurata con tutti i fedeli. La festa della Madonna Greca a Isola, è entrata nel vivo dei festeggiamenti mariani della comunità venerdì pomeriggio, con il momento della “Calata della Madonna”. In questa fase infatti, l’Icona viene letteralmente “calata” dalla custodia di sicurezza della Cappella della Madonna Greca e mostrata al popolo che la attende in piazza Duomo.

Il virtuosismo della pianista Panzarella incanta l’Auditorium del Liceo “O. Stillo” CROTONE — Un programma all’insegna di un virtuosismo trascendentale è stato quello che la giovane pianista Barbara Panzarella ha presentato, in occasione del concerto tenuto presso l’Auditorium del Liceo Musicale “O. Stillo”, organizzato sempre dalla infaticabile Società Beethoven A. c. a. m.. La giovane pianista era stata inserita nella programmazione 2009, accanto a nomi di grande prestigio internazionale. Basti pensare al famosissimo “Trio Altenberg” e dobbiamo dire che ha saputo tenere alto il prestigio di una Regione come la Calabria, sempre bistrattata e mortificata nei valori più sani. Un pianismo quello della Panzarella che ha saputo con grande gusto scovare nell’intimo di ogni brano presentato, cogliendone i segreti più riposti e facendo emergere l’essenza vera dell’autore e del brano stesso. Un pianismo che non lascia nulla al caso, ma sa curare sin nei minimi particolari ogni piccola sfumatura del brano e della cellula che l’ha ispirato. Un’abbagliante materia sonora al servizio di una meditazione romantica.

La Panzarella ha saputo cogliere con intelligenza musicale l’essenza vera della musica di Liszt, il quale non dimenticò mai che “La musica era sempre per lui sentimento e pensiero”. Un virtuosismo senza pari ed una miniera di idee alle quali attinsero a piene mani creatori come: Frank, Grieg, Ravel, Wagner ecc. Negli “Studi Sinfonici op. 13” di Schumann, la Panzarella ha saputo evocare l’intero incanto poetico dell’autore. In questi splendidi brani, il pianoforte era trattato in maniera tale da far immaginare, con il gioco delle diverse sonorità, una sorta d’orchestra dai timbri svariati, e più che suggerire un preciso programma, cerca si esprimere uno stato d’animo. Una serata all’insegna della chiarezza timbrica e sonora che ha trasformato il pianoforte in una grande orchestra. Una serie di bis hanno rimandato i numerosissimi giovani e giovanissimi che gremivano, come al solito la sala, al piacere di risentire presto questa giovane e splendida pianista.

ISOLA CAPO RIZZUTO — Ennesima strage del sabato sera sulla “statale della morte”. Due ragazzi di circa 20 anni sono morti in un incidente stradale avvenuto sulla 106 Ionica, nel Crotonese. Un altro ragazzo, invece, è rimasto ferito nello scontro ed è stato ricoverato in ospedale. Secondo la prima ricostruzione, fatta dagli uomini della polizia stradale, si è trattato di un frontale tra due auto dovuto alla perdita del controllo di uno dei veicoli, che avrebbe così invaso la corsia opposta. I due giovani, P. A., di 22 anni, e G. S., 20 anni, sono morti sul colpo mentre la terza persona, che si trovava sull’altro veicolo, è rimasta ferita sulla statale 106, nei pressi di Isola Capo Rizzuto. I due ragazzi deceduti erano a bordo di una Lancia Y che, per cause ancora in corso di accertamento, si è scontrata con un'automobile “Rover” che viaggiava

sulla corsia opposta. A bordo della “Rover” c'era un ragazzo di 20 anni che è rimasto ferito. Sul luogo dell'incidente sono intervenuti i vigili del fuoco, il personale del servizio 118 e gli agen-

ti della polizia stradale. Sono in corso gli accertamenti per ricostruire la dinamica dell'incidente. Claudi Vellone


REGGIO

Lunedì 11 Maggio 2009

il Domani

Service a cura di Speaker Network - E-mail: redazione@ildomani.it | www.ildomani.it

Un nuovo spazio di orientamento ed informazioni sulle politiche dell’Unione Europea si trova da qualche giorno in via Vicenza

Nasce lo sportello “Europe Direct” Un progetto rivolto ai giovani, che offre, allo stesso tempo, la formazione necessaria per funzionari e dirigenti REGGIO CALABRIA — Uno spazio di orientamento ed informazioni sulle politiche dell’Unione Europee da qualche giorno è disponibile a Reggio. Il centro “Europe Direct”, si trova in via Vicenza, nell’edificio che in passato ha ospitato “Infopoint giovani”. Si tratta di un luogo preposto alla diffusione di informazioni sull’Unione Europea a livello locale e provinciale, promuovendo eventi ed attività sui temi di interesse europeo. I partner che hanno contribuito alla creazione dello sportello “Europe Direct” sono le Amministrazioni comunale e provinciale, per la parte istituzionale; l’Isesp (istituto superiore europeo per l’alta formazione), la società “Promedia”, l’emittente televisiva “Gs Channel” e quella radiofonica “Radio Rc International”. Nel corso della presentazione alla stampa è stata sottolineata l’importanza di dare

Il presidente Isesp, Cananzi: «E’ uno strumento finalizzato alla conoscenza, per far sì che molti si immergano sempre di più nello spirito europeo»

Il tavolo dei relatori del progetto sportello europa

continuità a tutto il lavoro svolto in questi anni, riguardo l’informazione sulle tematiche europee. L’infopoint ha chiuso nel 2004, successivamente è stato

creato lo sportello Europa ora sostituito dall’Europe Direct: una linea di coerenza programmatica rivolta ai giovani, offrendo, allo stesso tempo, la formazione

necessaria per funzionari e dirigenti. L’iniziativa contribuisce ad allargare la base di conoscenza anche alle tematiche dell’Unione Europea, dalla quale par-

tono le direttive e i progetti da attuare sul territorio. In rappresentanza del comune è intervenuto l’assessore Giovani Biliardi e per l’amministrazione provinciale l’assessore alla Pubblica Istruzione Ercole Nucera. Nel corso della presentazione ha preso la parola anche il presidente dell’Isesp, Raffaele Cananzi che ha sottolineato l’importanza della «conoscenza delle informazioni che provengono dall’Unione Europea. L’Europe Direct - ha proseguito Cananzi - è uno strumento finalizzato alla conoscenza per far si che molti giovani e non solo si immergano sempre di più nello spirito europeo. A questo - ha concluso Cananzi - occorre anche affiancare la formazione dei giovani come anche dei dirigenti e funzionari delle amministrazioni pubbliche». a. l.

SPETTACOLI Riparte la IX edizione della kermesse di sport e bellezza

Al via i casting del concorso per “miss e mister Amaranto” REGGIO CALABRIA — Nei giorni

scorsi presso lo shopping center Clichè pronto moda è ripartita la IX edizione di “Miss e Mister Amaranto” tour 2009 il concorso di sport & bellezza ed a riproporlo è Luciano Cristiano, che da anni è impegnato ad organizzare manifestazioni e spettacoli. I Presenti alla conferenza di presentazione Il Presidente regionale del coni Mimmo Praticò, dice che lo sprt e la bellezza sono un binomio perfetto l’assessore al turismo e immagine Dott Enzo Sidari, conferma che il suo assessorato saràvicino a quetsa manifestazione che stàcrescendo di anno in anno e che la locascion per la finale saràsempre l’arena franco L’attore della fiction tv su rai uno gente di mare Giuseppe Zeno, e felice di essere in cittàringrazia cristiano per l’invito con un grande in bocca a lupo. La campionessa Europea di body building Sandra Caputo, ammira le bellezze calabresi per la sua bellezza e fa gli auguri a futuri vincitori dicendi loro di stare sempre con i piedi per terra. i detentori dei titoli 2008 Jessica Alampi emozionatissima con un filo di voce dice ai conrreenti presenti di prenderlo come un gioco senza grilli per la testa. Antonino Crea, grazie a mister amaranto si stanno aprendo delle porte nel modo dello spettacolo ma rimane sempre dell’avviso di non montarsi mai la testa. Il Patron Luciano Cristiano. ringrazia la fam. Praticò per la disponibilitàe i presenti per la sua presenza dando appuntamento alle serate delle selezioni che spera ripetere la scorasa stagione che e stata piena di soddisfa-

Il tavolo dei relatori e una delle selezioni

menti ad ogni tappa. La rivista in 4 mesi di attività ha riscosso un enorme successo, è stata premiata con oltre 30.000 pagine viste e 12.000 visite. I suggestivi allestimenti scenografici, il gioco di luci e di suoni, il corposo cast artistico che comprende un corpo di ballo, cantanti, un pool cabarettisti imitatori, i forti consensi che si riscontrano in ogni serata, sono ormai elementi di garanzia che anno dopo anno, consolidano il grande suc-

cesso del concorso. L’obiettivo del Patron Luciano Cristiano e dei suoi validi collaboratori è quello di far diventare il concorso tra le più interessanti manifestazioni culturali dell'estate di Reggina, della sua Provincia e della Calabria. L’età per partecipare al Concorso è compresa tra i 16 e 26 le caratteristiche valutate da parte delle giurie saranno: bellezza, portamento, fotogenia, personalità. Per info: segreteria@pantanelloclub. com.

L’età per partecipare è compresa tra i 16 e 26 le caratteristiche valutate dalle giurie saranno: MEDIATAG RICERCA SU REGGIO CALABRIA di nuovi prodotti editoriali su Reggio C. e provincia selezioniamo bellezza, portamento, fotogenia, personalità Per il lancioAGENTI PUBBLICITARI (ambosessi) zioni. Le aspiranti Miss e Mister calcheranno le passerelle per contendersi il titolo abbinato alla località della selezione e l’accesso alla finale che si svolgerà il 28 agosto presso l’Arena “Ciccio Franco” sul lungomare di Reggio Calabria. Il concorso oltre a offrire momenti artistici e di spettacolo di elevato spessore, è diventato volano e strumento di promozione turistica per le stesse località ospitanti, grazie alla sua promozione con l’impiego di importanti media. Da visitare il Portale web completamente rinnovato nella veste grafica: www. pantanelloclub. it alla sessione Miss & Mister Amaranto sul quale i visita-

tori possono trovare tutte le informazioni necessarie, le curiosità, i partner, le foto e la possibilità per ragazze e ragazzi di iscriversi ancora on line al concorso, e votare i concorrenti per il titolo miss web. Oltre ad articoli su vari quotidiani, si avvale di una radio ufficiale che è radio Touring prima per ascolti nella provincia di Reggio Calabria; della televisione Telereggio che trasmetterà la serata finale e vi terrà aggiornati sulle tappe con ampi servizi nel videogiornale. La rivista “In Amaranto” che seguirà il tour con edizioni speciali su carta; sul web al sito www. inamaranto. com ci saranno gli aggiorna-

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il Domani Lunedì 11 Maggio 2009 27

REGGIO CALABRIA CITTÀ SANITA’ Il segretario regionale della Uil Roberto Castagna parla della situazione in Calabria: il piano di rientro del Governatore ha lasciato dei segni molto forti

«Il debito ha toccato punte drammatiche» «Riteniamo sia possibile un accordo che ci permetta di affrontare la questione del lavoro» REGGIO CALABRIA — «Ci troviamo in una situazione non facile e non solo per quanto riguarda la nostra regione. Solo che qui, da noi, il disagio è più acuto. Ci troviamo, infatti, in una difficoltà oggettiva che ci porta a dover constatare che non si riduce il flusso di giovani secolarizzati che lasciano la Calabria per altre regioni, per altri paesi, nonostante la crisi, che oltre sul piano internazionale, si avverte anche all’interno delle regioni più forti del nostro Paese». Roberto Castagna parla della situazione in Calabria: della recente decisione di introdurre il ticket sanitario, della spendibilità delle risorse europee e della necessità di un patto di fine legislatura con la Giunta Regionale. Il segretario regionale dell’Uil, a Reggio per prendere parte all’iniziativa del federazione edile della sua organizzazione per ricordare la figura di Giacomo Brodolini, non si sottrae alle nostre domande.

Segretario Castagna, una decisione impopolare quella assunta dalla Giunta Regionale sull’introduzione del ticket sanitario. Impopolare, ma necessaria. Il disavanzo ha toccato punte drammatiche. Il debito della sanità ha raggiunto 2,2 miliardi di euro relativamente al periodo 2001 al 2009. Ed il piano di rientro del Governatore ha lasciato dei segni molto forti. Intanto la reintroduzione del ticket che venne tolto per una promessa elettorale da parte di chi poi vinse le elezioni». All’epoca l’eliminazione del ticket sanitario fu il cavallo di battaglia del centrosinistra. «Probabilmente non era quello il momento di farlo, semmai di vedere l’andamento della sanità, capire le sue debolezze per aggredirle. Ed anche il piano di rientro ha già dato segnali abbastanza forti, non tanto per l’introduzione del ticket, ma anche rispetto ad altri tributi che si dovranno pagare in una realtà co-

me la nostra. Ed immagino ciò cosa possa significare. Il piano di rientro di Loiero, seppur coraggioso, sembra però non abbia il consenso che lo stesso Governatore sperava: mettere assieme maggioranza ed opposizione. Questo della sanità, sicuramente, segnerà un momento difficile per la Calabria. Lo sperpero, le sperequazioni che ci sono all’interno della sanità rischiano effettivamente di non fare alcun passo in avanti, sapendo che ci avviamo verso una fase di federalismo fiscale, dunque, verso la capacità di autodeterminarci e di un utilizzo molto più razionale delle risorse». Il sindacato, di recente, a conclusione di una serie d’incontri con la Giunta regionale, ha incassato anche qualche risultato importante. Pensiamo a quello sugli ammortizzatori sociali. Partendo dall’attuale situazione, cosa si aspetta il sindacato da qui alla fine della legislatura regionale? «La situazione è quella che è. Come

sindacato riteniamo sia possibile, comunque, traguardare un accordo che ci permetta di affrontare due- tre questioni abbastanza forti. Prima di tutto quella del lavoro, che è prioritario per la nostra regione. Poi le questioni afferenti la sicurezza e la spendibilità delle risorse. Gli unici soldi che si possono spendere, e non sono poca cosa, sono i fondi comunitari. Su questi dobbiamo puntare che ci sia una buona spesa. Qualche segnale positivo in questa direzione lo si avverte. Si è fatto un buon lavoro nella preparazione della progettazione di quella che sarà la spesa comunitaria, però questa fase l’abbiamo superata. Adesso vorremmo la cantierizzazione ed i risultati. Argomenti che, nelle prossime settimane, affronteremo con la Giunta regionale: dovremmo cercare di tirare le somme sulle cosa fatte e di quelle che restano ancora da fare».

REGGIO CALABRIA — «La politica

SANITA’ L’intervento del consigliere regionale Vincenzo Sculco (Gruppo Misto): sarebbe facile defilarsi

no calate dall’alto con tutto ciò che ne deriva. E’ stato detto che il collasso della sanità calabrese è segno del collasso del regionalismo calabrese incentrato sull’utilizzo improprio della spesa pubblica, ma proprio perché si è dinanzi a un mutamento degli scenari politici nazionali, con l’introduzione del federalismo e la crisi che di per sé penalizza i più deboli, la politica calabrese ed i suoi esponenti di primo piano debbono saper mettere da parte polemiche sterili e tentare una riflessione che conduca a governare con attenzione e intelligenza la fase di transizione attuale». Conclude Sculco: «Non si è politicamente credibili, se non si lavora, dinanzi a fenomeni complessi come il dissesto sanitario e la conclusione di un regionalismo senza più energia, per individuare soluzioni comuni, intorno a cui, pubblicamente e mai nelle segrete stanze, far convergere l’opinione delle forze sociali, culturali ed economiche. Alla fine, l’obiettivo della Calabria è sì risolvere la crisi sanitaria ma soprattutto assicurare prestazioni dignitose ai calabresi e, insieme, la tenuta del sistema democratico regionale, che deve avere la forza di trovare in sé le risposte straordinarie che la situazione esige».

tenti, pur rispettando ciascuno la propria direzione di marcia, una sintesi positiva nell’interresse generale, ad incominciare dalla sanità. Dinanzi alla crisi internazionale, indubbiamente le aree deboli sono quelle più esposte, perciò l’interesse non solo di una parte politica ma di tutta la politica calabrese, non può che essere quello di assicurare stabilità e continuità anzitutto al sistema - Calabria». E’ quanto afferma il consigliere regionale Vincenzo Sculco (Gruppo Misto), secondo il quale: «Nella sanità si possono individuare le criticità dell’intero regionalismo calabrese, ma ciò non può valere più come giustificazione, anzi deve essere uno stimolo a fare di più, perché all’analisi segua la proposta. E’ il momento della responsabilità per tutti. Questo segno ha avuto l’ultima seduta del Consiglio regionale». Ad avviso di Sculco: «Il concetto di responsbailità, di cui è stata data ampia dimostrazione nel dibattito in Consiglio da parte della maggioranza, non va sciupato con altre bizzarrie che i calabresi non capirebbero. Sarebbe un gioco facile il defilarsi da colpe e sbagli, dinanzi alla grave crisi del sistema sanitario. Chi governa oggi può benissimo asserire che la causa del de-

Roberto Castagna

«E’ il momento della responsabilità» fault nella sanità risale ai dieci anni di centrodestra e ancora oltre, ma non servirebbe granché, perché oggi la sfida è volta a ridare ordine ed efficienza alla sanità e non interroga soltanto a una parte bensì l’intera Istituzione Regione». Secondo Sculco: «Proprio dalla sanità, occorre riprendere le fila per andare oltre le polemiche e misurarsi con i problemi che abbiamo di fronte. Perciò in Consiglio regionale, nel corso dell’ultima seduta, abbiamo proceduto all’approvazione di un testo legislativo che ha l’ambizione di non soffermarsi soltanto sui numeri e le cifre, ma anche di inserire nuove regole da cui ripartire. E’ stato un passo in avanti significativo, su cui il contributo dell’opposizione mi auguro non mancherà nei passaggi successivi. E anche un metodo nuovo: ridurre la spesa e gli sprechi, ma senza far mancare proposte e idee innovative. Capire come il debito si è formato, quali siano i settori più critici e, quindi, come ridurre la spesa non tagliando al buio, ma concertando ogni azione, fin

dove è possibile, con le istanze più significative dei diversi territori, proprio per dare al concetto di responsabilità una valenza condivisa e partecipata. Ecco il punto su cui tutte le forze politiche debbono riflettere. Terminata, almeno si spera, la mistica della funzione manageriale, meglio se ‘estera’, che ci ha fatto perdere tempo e ha provocato ulteriori guasti, al centro dell’analisi va collocato il territorio, visto non come una zavorra di cui temere la reazione o da compia-

Auto incendiata Reggio Calabria L'auto di una donna disoccupata è stata incendiata da sconosciuti. La Citroen C2 è stata cosparsa di liquido infiammabile. Le fiamme hanno provocato danni anche ad una Fiat Tempra parcheggiata a pochi metri. L'episodio è stato denunciato alla polizia che ha avviato le indagini.

cere, ma come insieme di bisogni, intelligenze, risorse e potenzialità. Col territorio la politica in Calabria deve iniziare a fare i conti seriamente. Non in maniera soverchiante, ma attuando al meglio un’ effiace strategia di concertazione che abbia al suo centro quelle scelte coraggiose che spesso sono più condivise dai cittadini che dalla politica e da tutto ciò che ruota intorno ad essa. Si dovrebbe pensare a un sistema sanitario calabrese plurale, col territorio in posizione di sentinella dei buoni servizi socio-sanitari, pronto a realizzare un piano di riqualificazione e riorganizzazione: questo è la missione del momento». «In sostanza - spiega Sculco - ogni singolo territorio deve, in questa fase, essere coinvolto, ma esso stesso deve avvertire anche l’importanza di lasciarsi coinvolgere in maniera attiva nel processo di riorganizzazione della sanità, esibendo non un protagonismo finalizzato alla salvaguardia di ciò che ha, ma un protagonismo responsabile, se non si vuole che le scelte sia-

Antonio Latella


28 Lunedì 11 Maggio 2009 il Domani

REGGIO CALABRIA E PROVINCIA Il rione collinare del comune oggetto di riqualificazione ambientale e della realizzazione di opere di urbanizzazione primaria

Maquillage dei borghi di Mosorrofa Stanziati poco più di 500mila euro per la realizzazione, tra l’altro, di due diverse aree di socializzazione REGGIO CALABRIA — Maquillage dei borghi di Mosorrofa, rione collinare del comune di Reggio. Gli interventi, decisi da palazzo San Giorgio, riguardano Sala, Croce, Strapunti e Notaro. Per la riqualificazione ambientale e la realizzazione di opere di urbanizzazione primaria sono stati stanziati poco più di cinquecento mila euro ed i lavori, a conclusione dell’iter di gara, sono stati aggiudicati all’impresa “Impianti e Costruzioni”. Il progettato, in particolare, prevede la realizzazione di due diverse aree di socializzazione unite dalla strada provinciale San Sperato – Mosorrofa. L’area di Sala coinvolgerà piazza chiesa San Domenico, Largo ta-

Gli interventi riguardano Sala, Croce, Strapunti e Notaro bacchino e Largo fontana; quella di Mosorrofa i rioni Croce, Strapunti e Notaro. La riqualificazione avverrà attraverso interventi di arredo urbano, di pavimentazione della sede stradale e delle piazzette, la realizzazione di marciapiedi ed aiuole, di impianti di illuminazione e di reti fognarie. Nella maggioranza dei casi si tratta di interventi primari, attesi da anni dalla popolazione residente. «Esprimiamo grande soddisfa-

La consegna dei lavori di Mosorrofa

BOVA MARINA Grazie ai progetti Por Calabria la scuola è stata dotata della moderna tecnologia

All’Istituto “D’Andrea” inaugurato il laboratorio linguistico L’Istituto “D’Andrea” ha tenuto a battesimo un sofisticato laboratorio linguistico, finanziato con i fondi Fesr del Por Calabria e, dotato anche di lavagna interattiva e display di presentazione, con collegamenti ad internet e in rete locale mediante cablaggio. All’inaugurazione hanno presenziato: il Dott. Vincenzo covato vice prefetto vicario di Reggio Calabria; S. E. Mons. Vittorio Mondello Arcivescovo Metropolita di Reggio-Bova; il Dott. Antonino Zumbo capo struttura della vicepresidenza della Regione Calabria; il prof. Guido Leone in rappresentanza dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria; il Dott. Giovanni Squillaci sindaco del comune di Bova Marina; il cap. Onofrio Panebianco comandante compagnia carabinieri di Melito Porto Salvo; Isodiana Crupi Presidente del Consiglio Istituto; l’Ing. Giuseppe Papalia titolare della ditta che ha realizzato il laboratorio; gli alunni e il personale tutto dell'Istituto. Le autorità sono state accolte dal Dirigente Scolastico dell’Istituto Prof. Pietro Natoli, dai suoi collaboratori e dalle hostess della scuola. Al taglio del nastro tricolore, accompagnato dall’Inno di Mameli dell’orchestra della scuola, il Vice Prefetto vicario ha effettuato il taglio del nastro tricolore e l’Arcivescovo ha proceduto alla benedizione del laboratorio. IlDirigenteNatolidopoisalutiediringraziamenti alle Autorità per aver accoltol’invitodellascuola,harivoltoun particolare ringraziamento all’Assessorato alla Cultura e all’Istruzione

della Regione Calabria che ha sempre attenzionato questa scuola e che ha consentito di dotarla dei diversi laboratori presenti nell’Istituto. La realizzazione del modernissimo ed innovativo laboratorio linguistico si inquadra nell’ambito della promozione e del miglioramento degli ambienti di apprendimento degli alunni, attraverso l’uso di metodologie incentrate sulla didattica laboratoriale. Grazie ai progetti Por Calabria la scuola bovese è stata rinnovata dalla moderna tecnologia, una scuola che con orgoglio, cammina verso il futuro e che, nell’essere competitiva ed aggiornata, cerca le armi del proprio successo confrontandosi con l’informatica che oggi, più che mai, è al centro della formazione. L’Istituto “D’Andrea sta puntando alla qualità, potenziando ed innovando gli spazi laboratoriali che le consentono di proiettarla verso il futuro ed offrono a tutti l’opportunità di svolgere al meglio le molteplici attività che caratterizzano l’Istituzione scolastica e per le quali è particolarmente apprezzata nel territorio. Questo nuovo laboratorio metterà la scuola nelle condizioni di sviluppare ulteriormente la qualità della offerta formativa già ricca, articolata, fortemente qualificata grazie alle quotidianeinnovazionicheconsentono di allargare ulteriormente le conoscenze che questa Istituzione scolastica ormai da anni continua a garantire attraverso una didattica seria, qualitativamente efficace e, al tempo stesso, innovativa. Il laboratorio linguistico oltre ad offrire conoscenze e

competenze linguistico-informatiche servirà anche per realizzare forme di apprendimento interattivo per le altre discipline. A tal proposito il Dirigente dell’Istituto ha informato le Autorità presenti che il Dipartimento per l’Innovazione e le Tecnologie della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha destinato all’Istituto “D’Andrea” tre lavagne interattive con tre PC portatili e tre videoproiettori”. E’ seguito poi l’intervento di un alunno della scuola bovese che ha ringraziato gli illustri ospiti per la loro presenza e della docente di Lingua Inglese, Prof. ssa Maria Foti la quale ha evidenziato che il laboratorio linguistico consente l’ampliamento dell’offerta formativa curricolare ed extracurricolare già in atto con i progetti “Trinity” e “Delf”. E’ intervenuto S. E. l’Arcivescovo Mons. Mondello il quale ha dichiarato di essere venuto con piacere per questa inaugurazione nella convinzione che un laboratorio di questo genere, come ogni opera culturale, serve alla promozione dell’uomo, alla crescita culturale dell’uomo e quanto più cresce culturalmente l’uomo tanto più cresce la civiltà dell’ambiente in cui l’uomo si trova a vivere. E’ seguito poi l’intervento del Viceprefetto Vicario dott. Vincenzo Covato il quale rivolgendosi in modo ai ragazzi ha detto loro di avere in mano un tesoro, di saperlo sfruttare, non abusandone, seguendo attentamente gli insegnamenti dei docenti perché l’apprendimento culturale ed anche quello da un punto di vista informatico

consente di crescere, di accrescere la cultura e dove c’è accrescimento culturale cresce la società civile. Dove non cresce la società civile c’è purtroppo l’arretratezza e l’arretratezza, state attenti, è un brutto segnale perché fa correre il rischio completo di scivolare in situazioni poco piacevoli. Sfruttate questo tesoro, dovete essere orgogliosi di averlo a disposizione e vi auguro di poter lavorare con serenità e tranquillità perché voi siete l’oggi ma siete anche la forza del domani. A seguire il Sindaco della città ha rimarcato l’utilità del laboratorio linguistico, evidenziando ai ragazzi che la conoscenza delle lingue è il mezzo unico per sviluppare l’identità e la comprensione tra i popoli. Lo stesso primo cittadino ha espresso un forte apprezzamento per il Dirigente Natoli che dimostra oltre che una tenacia nelpropriolavoroancheunacapacità di indirizzare i ragazzi sui sentieri nuovi della cultura e dello sviluppo. Il prof. Guido Leone, in rappresentanzadell’UfficioScolasticoRegionale per la Calabria, ha avuto parole di elogio nei riguardi di questa scuola e di quanto sta facendo per la crescita cultura dei ragazzi bovesi. A conclusione della manifestazione il Dott. Zumbo nel portare i saluti del Prof. Cersosimo, Assessore Regionale alla Cultura e all’Istruzione, ha avuto modo di evidenziare agli alunni che hanno una scuola di eccellenza, una scuola ove si sta bene e si opera con pari dignità di tante altre Nazioni che sono avanzate all’interno della globalizzazione, mettendo in risalto che il laboratoriolinguisticoèunanuovastrategia per l’apprendimento delle lingue, per la costruzione di una cittadinanza europea. Il tutto si è concluso con le magiche musiche dell’orchestra dell’Istituto.

zione per l’avvio di questi lavori di riqualificazione - hanno dichiarato gli assessori, Sarica, Porcino e Imbalzano, presenti alla consegna dei lavori e poi posare per la foto ricordo - che puntano a risolvere problemi atavici di queste frazioni. Si tratta di un ulteriore tassello per il recupero di questo territorio periferico della città. L’attenzione verso le frazioni lontane dal centro cittadino fa parte di un più ampio progetto che l’Amministrazione comunale ha avviato con determinazione per recuperare i ritardi e restituire il necessario decoro a tutte le frazioni collinari». Ang. Lat.

A Locri, tanta musica e solidarietà con il “Concerto per l’Abruzzo” LOCRI — «E’ una occasione per essere vicini, ancora una volta, alle popolazioni dell’Abruzzo che vivono la tragedia del terremoto, tra i nostri impegni in loro favore abbiamo immediatamente legato l’idea del maestro Natale Femia per un concerto di beneficenza e raccolta fondi per alleviare coloro i quali oggi sono in condizione di sofferenza». Il sindaco della città di Locri, Francesco Macrì, ha ribadito la volontà dell’amministrazione comunale di attivarsi in favore degli abitanti che si sono trovati a convivere con i danni ed i problemi del terremoto del 6 aprile scorso che ha messo in ginocchio l’Abruzzo. Un sostegno che arriverà attraverso la raccolta di offerte per assistere ad una serata di musica e solidarietà intitolata “Concerto per l’Abruzzo”, nel corso del quale si esibirà il Coro Diocesano “Laetere ed Orchestra”. Il maestro Natale Femia, direttore del Coro Diocesano “Laetere ed Orchestra”, ha ringraziato il sindaco di Locri e l’amministrazione comunale per aver immediatamente accolto l’invito ad organizzare la serata di beneficenza: «in queste settimane ci siamo incontrati per rendere possibile un momento di solidarietà, da parte nostra abbiamo pensato di dedicare agli abitanti dell’Abruzzo un concerto attraverso il quale ricordare anche tutti coloro i quali sono scomparsi in quella dolorosa tragedia».


il Domani Lunedì 11 Maggio 2009 29

Il Domani dà spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, società, sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

SPORT

Serie A SQUADRA

Serie B SQUADRA

Bari Parma Livorno Brescia Empoli Sassuolo Grosseto Triestina Albinoleffe Vicenza Piacenza Ascoli Frosinone Mantova Pisa Cittadella Rimini Modena Ancona Salernitana Avellino Treviso

IN CASA N P RF

Pt

G

V

74 71 62 61 60 59 57 56 55 49 49 49 47 47 47 46 46 45 45 44 37 34

39 39 39 39 39 39 39 39 39 38 39 39 39 39 39 39 39 39 39 39 39 38

10 6 11 9 7 10 11 7 10 6 11 5 11 5 8 6 10 5 8 7 8 7 10 4 9 6 7 7 9 5 4 10 7 6 8 8 11 2 9 3 5 10 7 5

3 0 3 2 4 3 3 5 4 4 5 5 5 5 5 5 7 4 7 8 4 7

25 28 29 27 32 27 40 28 25 26 26 22 23 22 24 18 22 28 34 29 23 23

TRASFERTA N P RF RS

V

15 9 18 10 25 15 24 21 19 15 19 15 17 23 19 17 21 20 27 25 22 27

10 8 2 30 15 55 30 25 -3 7 8 4 29 21 57 30 27 -8 7 10 2 29 17 58 35 23 -17 5 6 8 21 26 48 36 12 -18 6 6 7 15 18 47 43 4 -19 4 9 7 24 26 51 41 10 -18 5 4 11 19 39 59 63 -4 -20 7 5 8 23 21 51 42 9 -21 4 8 8 19 24 44 43 1 -22 4 6 9 16 19 42 34 8 -27 4 6 9 16 25 42 44 -2 -30 4 5 11 12 27 34 42 -8 -2 -26 -32 2 8 9 22 34 45 51 -6 4 7 9 15 20 37 43 -6 -30 3 6 11 19 31 43 50 -7 -30 6 6 8 20 23 38 40 -2 -31 5 4 10 18 31 40 52-12 -33 3 4 12 22 38 50 58 -8 -34 2 4 13 15 34 49 61-12 -34 3 5 11 11 28 40 53-13 -35 3 5 12 16 36 39 58-19 -2 -38 0 9 10 12 28 35 55-20 -1 -41

1 Divisione ^

SQUADRA

Pt

G

V

IN CASA N P RF

RS

F

RETI S DR PE MI

RS

GIRONE TRASFERTA V N P RF RS

B

RETI F S DR PE MI

Gallipoli

63

33

13

3

0 37 12

6

3

8 15

18 52 30 22

-2

Benevento

61

33

13

3

1 29 10

4

7

5 17 20 46 30 16

-6

Crotone

59

33

13

2

2 33 16

5

3

8 13 20 46 36 10

-8

Arezzo

55

33

10

4

2 33 14

5

6

6 21 21 54 35 19

-10

PROSSIMO TURNO

RISULTATI 1-0

Crotone - Perugia

2-1

Foligno - Juve Stabia

0-1

Paganese - Arezzo

0-0

Pescara - Pistoiese

2-0

Real Marcianise - Sorrento 1-1 Taranto - Potenza

1-0 2-2

Foggia

53

33

12

4

0 28 11

1 10

6 15 22 43 33 10

-12

Ternana - Foggia

Cavese

53

33

9

6

1 21 10

5

7 16 21 37 31 6

-12

Virtus Lanciano - Gallipoli 2-1

Real Marcianise

43

33

9

6

2 20 10

1

5 7

8 10 20 30 30 0

-24

42

33

7

6

3 17 12

3

6

8 18 24 35 36 -1

-23

41

33

8

6

3 23 13

1

8

7 11

-26

Arezzo - Ternana Cavese - Pescara

19 34 32 2

Virtus Lanciano

41

33

10

2

5 24 13

2

3 11 13 32 37 45 -8

-26

Perugia

40

33

6

7

3 20 11

4

3 10 12

19 32 30 2

-25

Paganese

40

33

6

8

3 13 11

3

5

8

17 20 28 -8

-27

8 10 28 32 42-10 -1 -27

Pescara

39

33

9

5

3 22 14

0

8

Taranto

39

33

8

5

4 21 12

3

1 12

7

7 27 28 39 -11

-28

8 14 27 34 43 -9

-32

Foligno

35

33

6

5

6 20 16

2

6

Juve Stabia

31

33

5

5

6 15 16

3

4 10 13 23 28 39 -11 -2 -32

Pistoiese

30

33

4

8

4 14 15

2

4 11 11 26 25 41-16

Potenza

28

33

6

7

3 18 12

1

3 13

2 Divisione ^

SQUADRA

Pt

G

V

IN CASA N P RF

RS

-35

5 24 23 36-13 -3 -34

GIRONE

TRASFERTA V N P RF RS

B

RETI F S DR PE MI

Figline

61

33

8

7

1 17

8

8

6

3 20

15 37 23 14

-4

Viareggio

57

33

11

5

1 30 12

4

7

5 11

16 41 28 13

-10

Giulianova

55

33

10

4

2 21 10

4

9

4 12

14 33 24 9

-10

Prato

54

33

10

4

3 21 11

5

5

6 20 20 41 31 10

-13

Bassano Virtus

52

33

7

6

3 25 19

6

7

4 18

17 43 36 7

-13

Ciscoroma

50

33

8

4

4 19 12

6

5

6 18

17 37 29 8 -1 -14

Gubbio

43

33

9

6

2 27 17

2

4 10

8

17 35 34 1

-24

Foggia - Crotone Gallipoli - Real Marcianise Juve Stabia - Paganese Perugia - Virtus Lanciano

F

RETI S DR PE MI

5

0 30 13

11

4

3 32

14 62 27 35

9

Lazio - Udinese

1-3

3

1 37

9

7

5

5 28 21 65 30 35

0

Lecce - Napoli

1-1

Juventus

67

35

10

5

2 34 17

9

5

4 28

18 62 35 27

-2

Milan - Juventus

1-1

Sampdoria - Reggina

5-0

Siena - Palermo

1-0

Torino - Bologna

1-1

Fiorentina

64

35

13

2

2 28 12

7

2

9 23 23 51 35 16

-5

Genoa

61

35

11

4

2 33 16

6

6

6 14

-8

18 47 34 13

Roma

54

35

11

4

2 28 18

4

5

9 26 36 54 54 0

-15

Palermo

52

35

13

0

4 38 23

3

4 11 13 23 51 46 5

-17

Udinese

51

35

9

5

3 28 15

5

4

-18

50

4

9 22 30 44 41 3

Lazio

47

35

7

4

7 22 24

7

1

9 23 27 45 51 -6

-24

Atalanta

45

35

10

2

6 26 15

3

4 10 12 25 38 40 -2

-26

Sampdoria

44

35

8

7

3 31 19

3

4 10 14 28 45 47 -2

-27

43

35

35

10

9

4

5

4 22 11

3 23 14

4

9 23 30 51 45 6

5 11 15 26 38 40 -2

2

-21

-26

Siena

43

35

9

5

4 18 15

3

2 12 14 22 32 37 -5

-28

Catania

40

35

10

1

7 21 21

1

6 10 13 22 34 43 -9

-31

7

8 15 23

Torino

31

35

7

4

7 19 22

0

6 11 12 32 31 54-23

-40

Bologna

30

36

35

35

4

3

3 10 22 29

3

5

6

5

7 18 21 33 44 -11

-39

9 16 31 38 60-22

-35

Lecce

29

35

3

9

6 19 27

2

5 10 15 33 34 60-26

-42

Reggina

27

35

2

8

7 20 25

3

4 11

-42

1 Divisione ^

SQUADRA

Cesena Pro Patria

Pt

G

V

59

33

11

33

10

57

IN CASA N P RF

5 4

RS

1 27 12 3 32 11

7 34 27 59-32

GIRONE V

TRASFERTA N P RF RS

6 6

3 5

F

A

RETI S DR PE MI

7 15

14 42 26 16

5 18

16 50 27 23

-8 -10

Ravenna

53

33

8

6

2 23 12

6

5

6 23 24 46 36 10

-12

Padova

53

33

8

6

2 22 11

7

2

8 15 20 37 31 6

-12

3 18 12

4

7

5 16 21 34 33 1

-14

Reggiana - Padova

0-1

6

6

5 20

18 36 29 7

-15

Venezia - Ravenna

1-0

Verona

47

33

7

5

4 22 17

4

9

4 16

15 38 32 6

-18 -21

PROSSIMO TURNO

Lumezzane

44

33

7

6

3 21 13

3

8

6 13

19 34 32 2

-21

Cremonese - Novara

Pergocrema

44

33

6

9

2 16 12

4

5

7 10

13 26 25 1

-23

Cremonese

42

33

6

6

4 19 15

4

6

7 16 20 35 35 0

-23

Portogruaro S.

40

33

7

4

5 17 13

3

6

8 14 26 31 39 -8

-25

46

33

7

7

3 27 19

4

6

6

9

15 36 34 2

6

8 14 27 38 45 -7

Lecco

35

33

5

5

7 18 18

2

9

5 12

15 30 33 -3

-32

Pro Sesto

34

33

7

5

4 17 15

1

5 11 14 32 31 47-16

-31

37

33

6

7

4 24 18

2

-30

Venezia

31

33

7

6

4 21 13

1

5 10 12 25 33 38 -5 -4 -32

Sambenedettese

31

33

4

6

6

9 14

3

4 10 13 22 22 36-14

-34

Legnano

30

33

6

5

6 20 25

1

4 11 11 27 31 52-21

-37

2 Divisione ^

SQUADRA

Pt

G

V

11

IN CASA N P RF

RS

GIRONE

TRASFERTA V N P RF RS

A

RETI F S DR PE MI

Varese

58

33

4

1 33 10

4

9

4 17

17 50 27 23

-7

Alessandria

58

33

5 11

0 19 13

9

5

3 21

12 40 25 15

-7

Como

55

33

9

5

2 22 14

6

5

6 17

19 39 33 6

-10

Olbia

54

33

10

3

4 23 13

6

3

7 13

14 36 27 9

-13

Lumezzane - Monza Padova - Pro Patria Portogruaro S. - Lecco Pro Sesto - Venezia Ravenna - Legnano Sambenedettese - Reggiana Spal - Pergocrema Verona - Cesena

RISULTATI Carpendolo - Rodengo Saiano 1-0 Ivrea - Pavia

2-1

Montichiari - Alessandria

1-2

Olbia - Canavese

2-1

Pizzighettone - Mezzocorona 0-3 Pro Vercelli - Alghero

0-0

Sambonifacese - Itala San Marco 3-1

Sambonifacese

53

33

9

5

3 26 17

5

6

5 17

19 43 36 7

-14

Sudtirol - Varese

1-1

Rodengo Saiano

52

33

9

5

2 23 12

4

8

5 15

14 38 26 12

-13

Valenzana - Como

1-1

50

33

7

7

2 20 11

5

7

5 16

17 36 28 8

-15

Canavese

43

33

8

5

3 21 15

3

5

9 14 24 35 39 -4

-22

Ivrea

42

33

6

6

5 23 19

5

3

8 13

-25

19 36 38 -2

PROSSIMO TURNO Alessandria - Olbia

Mezzocorona

42

33

7

3

6 18 15

4

6

7 19 25 37 40 -3

-23

Alghero - Sudtirol

Montichiari

38

33

5

5

7 21 23

4

6

6 21 22 42 45 -3

-29

Canavese - Carpendolo

Pavia

37

33

5

6

5 15 18

6

3

8 20

19 35 37 -2 -5 -23

Pro Vercelli

37

33

6

8

3 15 12

1

8

7 11 21 26 33 -7

-30

Sudtirol

36

33

5

7

5 18 17

3

5

8 13 22 31 39 -8

-31

3

5

9 18 24 34 43 -9

-30

2

5

9 11 21 26 36-10

-34

Potenza - Benevento

Carpendolo

32

33

4

4

9 15 22

3

7

6 12

17 27 39-12

-35

Pizzighettone

29

33

2

5 10

4

6

6 19 22 24 44-20

-38

1-1

2-1

Pro Patria - Sambenedettese 1-1

4 16 11

5 16 19

San Marino - Celano O.

Pergocrema - Pro Sesto

4

5 15 15

0-2

3-1

5

6

2-0

0-0

Novara - Lumezzane

7

7

Rovigo - Poggibonsi

Monza - Verona

10

5

Prato - Ciscoroma

Legnano - Portogruaro S. 0-1

33

5

3-1

3-1

33

33

Gubbio - Sangiustese

1-0

Lecco - Spal

53

33

Giacomense - Bellaria Igea M. 0-0

RISULTATI Cesena - Cremonese

50

35

Cuoiopelli C.R. - Carrarese 2-1

Bologna - Lecce Fiorentina - Sampdoria Genoa - Chievo Inter - Siena Juventus - Atalanta Napoli - Torino Palermo - Lazio Reggina - Cagliari Roma - Catania Udinese - Milan

Reggiana

33

1-0

PROSSIMO TURNO

Spal

Alghero

RISULTATI

2-2

12

Valenzana

Colligiana - Figline

0-2

Chievo - Inter

14

Pistoiese - Foligno Sorrento - Taranto

Catania - Fiorentina

35

Itala San Marco

PROSSIMO TURNO

Sorrento Ternana

TRASFERTA N P RF RS

35

Monza

Benevento - Cavese

V

RS

78

Novara

Albinoleffe - Rimini Ascoli - Salernitana Avellino - Treviso Bari - Modena Cittadella - Parma Grosseto - Brescia Mantova - Empoli Pisa - Piacenza Sassuolo - Livorno Triestina - Ancona Vicenza - Frosinone

IN CASA N P RF

71

Chievo

2-1 0-0 3-0 2-0 0-1 1-0 2-0 2-2 2-0 1-0 oggi

V

2-2

Inter

Napoli

RISULTATI

G

1-1

Cagliari - Roma

Milan

Cagliari

Ancona - Sassuolo Brescia - Cittadella Empoli - Ascoli Frosinone - Albinoleffe Livorno - Triestina Modena - Mantova Parma - Pisa Piacenza - Bari Rimini - Grosseto Salernitana - Avellino Treviso - Vicenza

Pt

RISULTATI Atalanta - Genoa

5 22

2 Divisione ^

SQUADRA

Pt

G

V

IN CASA N P RF

RS

GIRONE

TRASFERTA V N P RF RS

C

RETI F S DR PE MI

Cosenza

66

33

11

5

1 23

7

8

4

4 14

7 37 14 23

Gela

63

33

9

6

1 23

9

8

6

3 19

14 42 23 19

-1 -2

Catanzaro

56

33

8

7

1 20 10

6

7

4 16

13 36 23 13

-9

Como - Ivrea Itala San Marco - Pro Vercelli Mezzocorona - Valenzana Pavia - Sambonifacese Rodengo Saiano - Pizzighettone Varese - Montichiari

RISULTATI Andria Bat - Aversa Norman. 0-1 Barletta - Val di Sangro

3-2

Cosenza - Melfi

1-1

Igea Virtus B. - Monopoli 2-1 Isola Liri - Gela

0-1

Manfredonia - Pescina Vg 2-1

Pescina Vg

53

33

7

8

1 17

9

6

6

5 24 22 41 31 10

-12

Noicattaro - Catanzaro

0-1

Sangiovannese - BassanoVirtus 1-2

Andria Bat

51

33

8

3

6 19 14

7

3

6 13

13 32 27 5

-16

Vibonese - Cassino

1-0

Viareggio - Giulianova

Cassino

49

33

6

6

4 22 15

5 10

2 15

11 37 26 11

-16

Vigor Lamezia - Scafatese 1-0

3-0

7 12

15 31 29 2

43

33

7

4

6 18 18

4

6

6 20 20 38 38 0

-24

PROSSIMO TURNO

5

Giacomense

Noicattaro

41

33

7

6

4 15 10

2

8

6

16 24 26 -2

-26

PROSSIMO TURNO

Carrarese

42

33

7

6

3 18 11

3

6

8 15 21 33 32 1

-23

Bassano Virtus - Prato

Scafatese

41

33

9

4

3 22 13

2

4 11

8 22 30 35 -5

-24

Aversa Norman. - Vibonese

7 11

Sangiustese

42

33

5

9

2 17 13

4

6

17 28 30 -2

-23

Bellaria Igea M. - Viareggio

Celano O.

40

33

8

5

3 35 19

2

5 10 14 24 49 43 6

-25

Carrarese - Gubbio

Colligiana

39

33

7

5

5 17 13

3

4

-28

9 11 22 28 35 -7

Sangiovannese

37

33

6

7

4 18 12

3

3 10 15 26 33 38 -5

-30

Cuoiopelli C.R.

37

33

6

7

4 19 19

2

6

-30

8

8 20 27 39-12

Poggibonsi

35

33

6

5

5 14 13

2

6

9 13 28 27 41-14

-30

San Marino

34

33

4

9

4 20 19

3

4

9 16 25 36 44 -8

-33

Bellaria Igea M.

32

33

3

6

7 16 22

2 11

4 19 23 35 45-10

-33

Rovigo

30

33

4

8

5 14 16

1

8 15 24 29 40 -11

-37

7

Celano O. - Colligiana Ciscoroma - Sangiovannese Figline - Cuoiopelli C.R. Giulianova - Rovigo Poggibonsi - Giacomense Sangiustese - San Marino

Barletta

44

33

6

9

2 19 14

4

9

-23

Monopoli

40

33

6

7

3 22 14

2

9

6 19 22 41 36 5

-25

Cassino - Barletta

Igea Virtus B.

40

33

6

8

3 18 10

2

8

6 10

15 28 25 3

-27

Catanzaro - Isola Liri

Aversa Norman.

39

33

7

5

4 18 12

2

7

8 12 21 30 33 -3

-26 -27

Melfi

38

33

5

5

6 20 18

3

9

5 17 22 37 40 -3

Manfredonia

37

33

8

5

4 19 13

1

6

9

2

17 21 30 -9 -1 -29

7

7

Vibonese

34

33

5

6

6 14 16

2

7

18 21 34-13

-33

Val di Sangro

32

33

7

8

1 13

6

0

3 14 14 36 27 42-15

-33

Isola Liri

30

33

5

8

4 17 13

0

7

9

7 24 24 37-13

-37

Vigor Lamezia

24

33

2

6

9 11 24

3

3 10

9 24 20 48-28

-43

Gela - Andria Bat Melfi - Igea Virtus B. Monopoli - Vigor Lamezia Pescina Vg - Cosenza Scafatese - Manfredonia Val di Sangro - Noicattaro


30 LunedĂŹ 11 Maggio 2009 il Domani

Il Domani dĂ spazio alle Tue libere opinioni su politica, economia, societĂ , sport. Scrivi a: opinioni@ildomani.it

SPORT

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* TPHOJ EFM -FDDF TCBUUPOP TVMMB USBWFSTB LECCE (4-4-2): Benussi 5,5; Polenghi 5 (30’ st Castillo 6), Fabiano 5, A. Esposito 5 (4’ st Konan 6,5), Giuliatto 6; Giacomazzi 6 (41’ st Caserta sv), Edinho 6, Zanchetta 6,5, Munari 6,5; Papadopoulos 6, Tiribocchi 5,5. A disp. Rosati, Ariatti, Vives, Schiavi. All. De Canio 6 NAPOLI (3-5-2): Navarro 7,5; Cannavaro 6, Contini 6, Aronica 6,5; Mannini 5,5, Pazienza 6, Bogliacino 6, Datolo 6,5 (33’ st Russotto 5), Vitale 5,5 (21’ st Grava 6,5); Pià 6,5 (27’ st Hamsik 5), Denis 6. A disp. Gianello, San-

-B EJTQFSB[JPOF HJBMMPSPTTB

tacroce, Montervino, Blasi. All. Donadoni 6 ARBITRO: Pierpaoli di Firenze 5

RETI: 33’ pt Pià , 43’ pt rig. Zanchetta AMMONITI: A. Esposito, Contini, Zanchetta, Vitale e Papadopoulos LECCE - Si spegne in pieno recupero l’ultimo assalto del Lecce: un tiro di Tiribocchi deviato dall’ottimo Navarro sulla traversa torna in campo, ma il pallone ripreso da Tiribocchi finisce alto di poco. Si conclude cosÏ, coi locali esausti e delusi, una gara che la squadra giallorosa ha condotto con vigore e veemenza contro un Napoli che non ha concesso nulla battendosi con onestà sino alla fine. E’ stato il

Lecce ad avere prevalentemente il controllo del gioco ma ha trovato sulla sua strada un eccezionale Navarro nè ha avuto dalla sua la fortuna. Il Napoli ha riscattato la sconfitta di Siena con una prova di orgoglio, il Lecce insegue, ora con maggiore concretezza, la salvezza. De Canio non può essere soddisfatto del pari del suo Lecce. Però il tecnico trova importanti motivi per continuare a essere fiducioso. ÂŤGuardo gli aspetti positivi. La mia squadra ha giocato con sicurezza e personalitĂ , impostando la partita nel modo migliore e sfiorando molte volte il gol fin dall’inizioÂť.

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CHIEVO (4-3-1-2): Sorrentino 5.5, Frey 6, Morero 5.5, Yepes 6, Mantovani 5.5 (30’ st Sardo sv), Luciano 6, Rigoni 6, Marcolini 7, Bentivoglio 5.5 (27’ st Esposito sv), Pellissier 6, Bogdani 6 (36’ st Malagò sv). (18 Squizzi, 5 Mandelli, 20 Kerlon, 77 Italiano). All. Di Carlo 6 INTER (4-3-2-1): Cesar 5.5, Zanetti 6, Cordoba 6, Samuel 6.5, Maxwell 4.5, Stankovic 5.5 (31’ st Jimenez), Cambiasso 6.5, Muntari 5 (21’ st Burdisso 6), Figo 6, Balotelli 6.5, Crespo 6.5 (11’ st Cruz 5). (1 Toldo, 11 Jimenez, 14 Vieira, 16 Burdisso, 21 Obinna, 26 Chivu). All. Mourinho 6 ARBITRO: De Marco di Chiavari 6.5 RETI: nel pt 2’ Crespo, 26’ Marcolini; nel st 19’ Balotelli, 28’ Luciano AMMONITI: Cordoba, Morero, Rigoni e Malagò VERONA - Non è giornata. L’Inter non vince lo scudetto, non ancora. Il Chievo decide che Verona non è adatta alla festa, meglio rimandare a domenica prossima, col Siena (o giĂ sabato sera se il Milan perde a Udine): in prima serata, a San Siro... Vuoi mettere? A questo serve il 2-2, e a poco altro. I punti del distacco dal Milan fanno tic toc,

-P TDVEFUUP Ăƒ TPMP SJNBOEBUP 1FS J OFSB[[VSSJ MB DFSUF[[B QVĂ? BSSJWBSF HJÂť TBCBUP TFSB EPQP MB HBSB EFM .JMBO * HPM EJ #BMPUFMMJ B TJOJTUSB

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suonano il conto alla rovescia dal 17esimo titolo. E il punticino blasonato che il Chievo mette in classifica non garantisce la salvezza aritmetica. Sarebbe stata lesa maestĂ , poi, chiudere senza Ibra in campo. Balotelli segna un gol bellissimo, il se-

condo, al volo, e poi zittisce i tifosi del Chievo, come fa il maestro. Ma non è la stessa cosa, ovviamente. Magari avrebbe firmato lo scudetto Crespo, il tuttofare del gol lasciato fuori dalla lista Champions di Mou. Nemmeno 3 minuti ci mette

l’argentino a far l’1-0: tira Cambiasso, respinge Sorrentino e lui è lĂŹ, fisiologicamente rapace. E invece guarda che combina il piccolo Chievo. La difesa di Di Carlo gioca dominata, non è solo questione di nomi. Balotelli e Figo sulle fasce

lasciano briciole ai difensori, e quando il portoghese mira la porta, una deviazione sposta il pallone sul palo. Sarebbe stato il timbro, forse, veloce e assoluto sulla partita, e chissĂ , sul campionato. E invece il resto del Chievo, centrocampo e at-

tacco, spegne il cervello e si mette a giocare manco di fronte avesse i dilettanti. Però è cosĂŹ, con libertĂ di spirito, che arriva l’1-1: Marcolini ha il tempo di mirare il palo lontano, e di infilare la traiettoria in mezzo alle gambe di Stankovic.

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CATANIA (4-1-4-1): Kosicky 5.5, Silvestre 6, Silvestri 5, Stovini 6, Capuano 5, Carboni 5.5 (1’ st Paolucci 5), Martinez 6, Biagianti 5.5 (25’ st Izco 5), Giac. Tedesco 6, Llama 5 (13’ st Sciacca 5.5), Mascara 5. (20 Acerbis, 3 Strumbo, 14 Falconieri, 18 D’Amico). All. Zenga 5.5 FIORENTINA (4-2-3-1): Frey 6, Comotto 6, Gamberini 6, Dainelli 6.5, Pasqual 6, Felipe Melo 6.5, Montolivo 6.5, Kuzmanovic 6 (23’ st Donadel 6), Jovetic 7 (38’ st Zauri 6.5), Vargas 6.5 (29’ st Gobbi 6), Gilardino 5.5. (13 Storari, 2 Kroldrup, 30 Almiron, 46 Maritato). All. Prandelli 6.5 ARBITRO: Rizzoli di Bologna 6 RETI: nel pt 12’ Jovetic, nel st 48’ Zauri AMMONITI: Carboni, Silvestri, Montolivo, Tedesco, Comotto e Dainelli CATANIA - A ciascuno il suo traguardo. Salvezza aritmetica per il Catania, ipoteca sulla Champions League per la Fiorentina. Lo scontro diret-

to tra rossazzurri e viola - vittoriosi in trasferta per 2-0 - porta solo buone notizie, almeno per quel che riguarda la classifica. Il risultato finale, però, dice anche altro. La squadra di Prandelli raccoglie una vittoria che, oltre ad avvicinarla al quarto posto grazie alla concomitante frenata del Genoa, ribadisce il buon momento di Dainelli e compagni, tonificati dal rientro in mediana di Felipe Melo e dalla vivacitĂ di Jovetic in fase offensiva. Il Catania, invece, si conferma in fase calante rimediando la terza sconfitta di fila, la quinta nelle ultime sei uscite: i dieci punti di vantaggio sul terz’ultimo posto a tre giornate dalla fine del campionato certificano la salvezza degli etnei, che nella circostanza rendono qualcosa agli avversari sul piano dell’intensitĂ alzando il ritmo troppo tardi e peccando di luciditĂ . La Fiorentina parte forte e al 12’ è giĂ avanti: Jovetic raccoglie un lancio lungo di Gamberini e batte Kosicky da fuori area con un preciso destro incrociato. Il montenegrino potrebbe rad-

doppiare tre minuti dopo, quando l’incerto Kosicky rischia di farsi soffiare il pallone in un disimpegno nell’area piccola. Il vantaggio mette la partita sui binari giusti per i viola, che possono gestire la situazione mostrando solidità a centrocampo e discreto dinamismo sulla trequarti. Senza un centravanti di ruolo e con Mascara a sacrificarsi da prima punta, il Catania stenta a organizzare una reazione incisiva e viene fischiato dai tifosi della curva. I pericoli per Frey arrivano su un colpo di testa fuori bersaglio di Martinez su angolo di Llama, un sinistro dello stesso Llama respinto dall’estremo difensore francese e un inserimento di Tedesco, che in acrobazia non trova lo specchio della porta. Nella ripresa piÚ incisivi i viola, che sfiorano il raddoppio con Jovetic, Felipe Melo e Montolivo. Il raddoppio arriva nel recupero: Sciacca macchia la sua prova perdendo un contrasto in area con il nuovo entrato Zauri, che da pochi passi non ha difficoltà a battere a rete.


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il Domani LunedĂŹ 11 Maggio 2009 31

SPORT

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TORINO (3-4-1-2): Calderoni 6, Franceschini 6, Natali 6, Pisano 6, Colombo 5,5, Dzemaili 5,5, Barone 6,5 (30’ st Diana sv), Rubin 6, Rosina 6,5 (30’ st Gasbarroni 5,5 ), Stellone 6 (13’ st Vailatti 5,5), Bianchi 5,5. (31 Fontana, 16 Rivalta, 23 Abate, 50 Pratali). All. Camolese 6 BOLOGNA (4-5-1): Antonioli 6, Zenoni 6, Castellini 6, Moras 6, Terzi 5,5, Coelho 5 (12’ st Marchini 6,5), Mudingayi 6 (19’ st Osvaldo 6), Volpi 6, Casarini sv (13’ pt Amoroso 5,5), Valiani 5,5, Di Vaio 6. (15 Colombo, 20 Adailton, 34 Confalone, 41 Marazzina). All. Papadopulo 6 ARBITRO: Morganti di Ascoli Piceno 5

RETI: 37’ pt Rosina (rig.), 41’ st Di Vaio (rig.) AMMONITI: Valiani, Amoroso, Stellone, Mudingayi, Marchini, Castellini, Volpi, Calderoni e Bianchi TORINO - A quattro minuti dalla salvezza, il Torino ha fatto harakiri calcistico: prima ha fallito un gol elementare con Bianchi e sarebbe stato il raddoppio che avrebbe chiuso la partita e poi si è fatto sorprendere da una incursione di Osvaldo, che Calderoni ha dovuto abbattere in area per il rigore del pari rossoblĂš. Alla fine sono tutti scontenti dell’1-1: il Torino, che con i risultati di ieri sarebbe stato praticamente salvo in caso di vittoria, e il Bologna, cui il pari serve

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E’ il gol numero 300 della storia del club in serie A. Julio Cesar non può farci niente. E’ pari. Crespo si fa male, ed entra Cruz nella ripresa, altro escluso silenzioso della stagione. Intanto il Chievo un po’ tiene botta e un po’, quando può,

cerca di pungere. Bentivoglio non ha fortuna, ma Julio Cesar è attentissimo. La macchina della festa si rimette in moto al 20’, quando Balotelli lascia rimbalzare il pallone una sola volta al limite dell’area, poi spara sotto la traversa. Mica il

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SIENA (4-1-4-1): Curci 6, Zuniga 6.5 (37’ st Rossettini sv), Ficagna 6, Portanova 6.5, Del Grosso 6, Coppola 6.5, Jarolim 6 (39’ st Kharja sv), Vergassola 7, Galloppa 6.5, Ghezzal 6 (45’ st Frick sv), Calaiò 7. (89 Ivanov, 15 Brandao, 5 Codrea, 17 Amoruso) All. Giampaolo 7 PALERMO (4-3-1-2): Amelia 6, Cassani 5, Kjaer 6, Migliaccio 6, Bovo 5, Guana 5 (22’ st Succi 5), Nocerino 5.5 (34’ st Hernandez sv), Tedesco sv (10’ pt Bresciano 5.5), Simplicio 5, Miccoli 6, Cavani 5 (1 Ujkani, 25 Savini, 26 Morganella, 99 Mchedlidze). All. Ballardini 5 (squalificato, in panchina il vice Regno)

ARBITRO: Ciampi 5.5 RETE: nel st 15’ Calaiò AMMONITI: Guana, Galloppa, Vergassola e Nocerino SIENA - Un passo avanti e... due indietro. Dopo la bella vittoria sul Cagliari, il Palermo è costretto alla botta di arresto a Siena, dove i padroni di casa festeggiano l’aritmetica salvezza ora raggiunta con il gol di Calaiò. E la morale che si desume dalla gara è che certi errori a volte sono davvero cari da pagare. I rosanero mandano in fumo una chance ghiotta per la corsa Uefa al sesto posto, e ora sono costretti a sperare molto, oltre che a dover vincere tutte le prossime gare per concretizzare la rimonta sulla Roma, adesso con un vantaggio di due lunghezze.

Chievo pensa di raggiungere per due volte i campioni d’Italia... SÏ, lo fa. Ci pensa un ex, Luciano (o Eriberto, come lo chiamavan tutti): cross dalla sinistra di Mantovani e diagonale al volo. Ci risiamo, 2-2. L’Inter aspetta la festa, quella vera.

poco per sperare. I granata hanno mostrato ancora una volta immaturitĂ e scarsa personalitĂ , gli emiliani hanno regalato un tempo all’avversario e anche nel momento della riscossa hanno denunciato limiti di gioco vistosi. Finisce nell’angoscia granata, perchè questo era davvero lo spareggio salvezza e ora gli impegni saranno durissimi, con Napoli, Genoa e Roma. L’ambiente è scosso e l’ottimismo è calato vistosamente. Il Bologna ha avuto il merito di acciuffare un risultato che forse non le basterĂ , ma la sconfitta avrebbe sancito la serie B senza appelli. La disperazione può mettere le ali ai piedi, ma il gioco dei rossoblĂš è davvero sconfortante, se lo si paragona alle altre concorrenti per la salvezza.

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VERONA - ÂŤE’ ovvio che c’è un po’ di malumore quando si vede sfumare un obiettivo cosĂŹ importanteÂť. Massimo Moratti sperava di sedersi a guardare Milan-Juve pronto a festeggiare il suo quarto scudetto di fila, invece dovrĂ aspettare ancora un po’. Colpa della sua Inter, che a Verona si è fatta raggiungere due volte dal Chievo: ÂŤLa squadra ha fatto bene- dice il presidente nerazzurro a Sky- è andata due volte in vantaggio, poi sfortunatamente per un incidente su quel secondo gol ci siamo fatti riprendere e il Chievo ha pareggiatoÂť. ÂŤEra una partita importanteaggiunge- anche perchè volevamo vedere come andava l’attacco senza Ibra, ed è andato beneÂť. Infine, sul gol di Balotelli. ÂŤChe sia un fuoriclasse si sa. Ha segnato un bel gol: serio e bellissimoÂť. Mimmo di Carlo si gode come un piccolo trofeo il punto conquistato contro l’Inter, che per il Chievo può valere la salvezza. ÂŤCredo che alla fine - dice - sia stato giusto il pareggio. Si sono affrontate due squadre che avevano engrambe un obiettivo importanteÂť. Recuperare due gol all’inter ha dimostrato per Di carlo ÂŤun Chievo con grande personalitĂ . Spero che questa caratteristica si confermi domenica prossima contro il GenoaÂť.

VERONA - Josè Mourinho è sin- due gol fuori casa e si gioca una cero, non mascherĂ la delusione partita senza grosse difficoltĂ doper il pareggio di Verona. ÂŤMa è vrebbe essere sufficiente per vinun privilegio per noi non dover cere. Invece abbiamo commesso aspettare per forza il risultato de- due errori in fase difensivaÂť. gli avversari. Non abbiamo biso- Mourihno ci tiene poi a difendegno di nessuno, solo di noiÂť. Il re Muntari, anche ieri autore di tecnico portoghese i calcoli li sa una non grande prova e sostituifare: ÂŤMancano cinque punti per to nella ripresa: ÂŤMuntari - spielo scudetto, con tre partite da ga - è infortunato da due mesi e sta facendo di tutgiocareÂť. L’allenato per aiutare la tore nerazzurro squadra. Dopo confessa di non 50’ deve uscire. Peappassionarsi ai rò quando esce numeri ÂŤda lottecon la Juve MouriaÂť, ma ÂŤquasi rinho è stupido, sempre - fa notare quando esce con - quello che dico la Lazio Mouio succede: chissĂ rinho è stupido. che non accada Ma la verità è che quello che ho pronon può allenarsi nosticato, cioè che in settimana, e colo scudetto lo vinciamo nella parti- *M UFDOJDP OFSB[[VSSP sĂŹ Mourinho, che non è stupido, lo ta in casa con il cambiaÂť. Il tecniSienaÂť. Sul 2-2 co portoghese ribacon il Chievo, disce che lo scuMourinho sottolidetto è sotto il nea che è un risulcontrollo dell’Intato che non lo terÂť, ma sa che il soddisfa ÂŤma che Siena non regalesi deve accettareÂť. rĂ niente domeniPrima di dirlo peca sera. ÂŤMi aspetrò fa una smorfia to - dice - che il accentuata, con la bocca, e ricorda che ÂŤl’Inter ha Siena faccia la sua partita, onefatto di piĂš, ha avuto di piĂš l’ini- sta, e non credo che penserĂ che ziativa. Il Chievo ha fatto bene la è piĂš importante per l’Inter...Âť. sua partita, ma è stato un po’ Infine il gol di Balotelli. I cronifortunato: con due tiri ha fatto sti gli chiedono se anche per lui due golÂť. Qualcosa in effetti nel- sia stato un gol bellissimo: è un l’Inter, soprattutto dietro, non ha gol per un punto - dice strizzanfunzionato: ÂŤquando si segnano do l’occhio - e non mi piaceÂť.

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*M (FOPB MJNJUB J EBOOJ BM n ATALANTA (4-4-1-1): Consigli 6.5, Garics 6, Capelli 6.5 (22’ st Pellegrino 6), Manfredini 6.5, Peluso 6, Defendi 5.5 (9’ st Cerci 5), Parravicini 6 (6’ st De Ascentis 6), Guarente 6.5, Padoin 7, Valdes 6.5; Floccari 6.5 (91 Colombi, 21 Cigarini, 9 Plasmati, 99 Zaza). All. Del Neri 6.5 GENOA (3-4-3): Rubinho 6, Papastathopoulos 5.5, Bocchetti 5.5, Criscito 7, Mesto 5 (1’ st Jankovic 6), Milanetto 5 (1’ st Rossi 5.5), Juric 6 (32’ st Vanden Borre sv), Modesto 5, Sculli 5.5, Milito 6, Palladino 6. (1 Lamanna, 27 D’Alessandro, 45 Costantini, 8 Romero). All. Gasperini 5.5 ARBITRO: Rosetti di Torino 6.5 RETI: nel pt 9’ Valdes, nel st 45’ Criscito AMMONITI: Criscito, Papastathopoulos, Mesto e Padoin ESPULSO: 28’ st Guarente per gioco falloso BERGAMO - Un brutto Genoa strappa un pareg-

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gio sofferto al 90’, con l’Atalanta addirittura in nove per l’espulsione di Guarente e l’infortunio finale di Floccari. La squadra di Gasperini rischia grosso, salvata solo da un’invenzione di

Milito che innesca il gol di Criscito, tra i pochi rossoblĂš a convincere. Per raggiungere la zona Champions ci vorrĂ qualcosa di piĂš: quello di ieri è stato un Genoa lento, che solo nella ripresa si è espresso a tratti sui livelli abituali e la Fiorentina ora è a tre punti. Come sempre quando gioca in casa, l’Atalanta nonostante le assenze ha invece messo in campo grandi motivazioni. Del Neri ha impostato la gara su accelerazioni brucianti che hanno mandato in affanno i genovesi. Su uno di questi cambi di marcia, dopo appena 9’, i nerazzurri passano in vantaggio. Floccari lancia Padoin a sinistra che mette in mezzo per Valdes: il cileno appoggia in rete da due passi. Il pareggio del Genoa arriva solo allo scadere in modo rocambolesco. Dopo il 90’ si torna a parlare del futuro dell’allenatore rossoblĂš. ÂŤIn questo momento non c’è nulla, nè di ufficioso, nè di altro, poi poi quando sarĂ finito il campionato, sarĂ diversoÂť: Giampiero Gasperini liquida cosĂŹ le voci che lo vorrebbero alla Juventus.


32 LunedĂŹ 11 Maggio 2009 il Domani

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SPORT

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LONDRA - Il capitano del Tottenham, Ledley King è stato arrestato sabato notte fuori da un locale notturno a Londra con l’accusa di aggressione. Lo riferisce il sito internet della Bbc. King, che ha 28 anni, è accusato di aver aggredito un altro uomo che però ha rifiutato le cure mediche. King sabato aveva giocato contro l’Everton. La partita era terminata 0-0.

LONDRA - Carlos Tevez, attaccante argentino del Manchester United, è convinto di lasciare Old Trafford al termine della stagione in corso. Il suo prestito scade a giugno e non sono arrivate offerte per il trasferimento a titolo definitivo. “Sento di non essere considerato e questo mi fa star male - dice Tevez - Per questo credo proprio che dirò addioâ€?.

ROMA - MercoledÏ Lazio-Sampdoria, finale di Coppa Italia. Si gioca alle 20,45 allo stadio Olimpico di Roma (diretta su Raiuno). Le due squadre hanno avuto un giorno in piÚ per preparare la partita, dopo gli anticipi di sabato che hanno visto la Lazio soccombere 1-3 in casa con l’Udinese e la Samp umiliare 5-0 la Reggina.

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%J 7BJP UPSOB SF EJ SJHPSF MILAN (4-3-2-1): Kalac 6; Flamini 6, Maldini 6, Favalli 5,5, Zambrotta 6; Beckham 5,5 (22’ st Pato 6), Pirlo 6, Ambrosini 6,5; Kakà 6,5, Seedorf 6,5 (43’ st Senderos sv); F. Inzaghi 6,5 (30’ st Ronaldinho 6). A disp. Dida, Jankulovski, Gattuso, Shevchenko. All. Ancelotti 6,5 JUVENTUS (4-4-2): Buffon 6; Grygera 6, Legrottaglie 6, Chiellini 6, De Ceglie 6 (28’ st Zebina 6); Camoranesi 6,5, Poulsen 6,5, C. Zanetti 6, Marchionni 6,5; Amauri 6 (30’ st Del Piero 6), Iaquinta 7. A disp. Manninger, Ariaudo, Tiago, Giovinco, Trezeguet. All. Ranieri 6,5 ARBITRO: Orsato 5,5 RETI: 12’ st Seedorf, 15’ st Iaquinta ESPULSO: al 40’ st Favalli per doppia ammonizione AMMONITI: Beckham, Poul-

6OJUFE TVP JM EFSCZ $IFMTFB "STFOBM Ăƒ RVBUFSOB #MVFT LONDRA - Se sabato il Liverpool aveva rilanciato le flebili speranze di arrivare al titolo della Premier League, ieri il Manchester United ha fatto capire che c’è poco spazio anche per sperare. Nessuna frenata, ma un 2-0 nel derby con il City che praticamente azzera le ambizioni della squadra di Benitez. A due giornate dal termine del campionato, infatti, i punti di distacco fra le due rivali tornano a essere tre ma mercoledĂŹ potrebbe arrivare un’altra batosta per i Reds, quando lo United recupererĂ la gara con il Wigan. Ieri gli uomini di Ferguson hanno impiegato solo il primo tempo per avere ragione dai Citizens, che ormai non hanno piĂš niente da chiedere a questo campionato. In gol sono andati Cristiano Ronaldo al 18’ e Tevez proprio all’ultimo respiro: due reti per avvicinare ancora di piĂš i Red Devils a uno dei due obiettivi piĂš importanti della stagione, dopo aver giĂ ottenuto in settimana la qualificazione alla finale di Champions League che si giocherĂ a Roma. Nell’altra gara di ieri, invece, si è consumato il tentativo di reazione da parte di chi l’Europa l’ha appena abbandonata: l’Arsenal, eliminato proprio dal Manchester, e il Chelsea reduce dai veleni della sfida con il Barcellona. Per completare il programma di questo turno, resta da giocare solo il Monday night Newcastle-Middlesbrough.

22 reti: Di Vaio (6 rig.) (Bologna) 21 reti: Ibrahimovic (2 rig.) (Inter) 19 reti: Milito (5 rig.) (Genoa) 18 reti: Gilardino (Fiorentina) 15 reti: Kakà (7 rig.) (Milan) 14 reti: Pato (Milan); Cavani (1 rig.) (Palermo) 13 reti: Mutu (2 rig.) (Fiorentina); F. Inzaghi (Milan) 12 reti: Floccari (1 rig.) (Atalanta); Acquafresca (3 rig.) (Cagliari); Pellissier (1 rig.) (Chievo); Amauri (Juventus); Zarate (2 rig.) (Lazio); Di Natale (3 rig.), Quagliarella (1 rig.) (Udinese) 11 reti: Jeda (Cagliari); Del Piero (4 rig.) (Juventus); Miccoli (2 rig.) (Palermo); Totti (4 rig.) (Roma); Cassano (3 rig.), Pazzini (1 rig.) (Samp) 10 reti: Mascara (3 rig.) (Catania); Corradi (5 rig.) (Reggina) 9 reti: Pandev, Rocchi (Lazio); Hamsik (2 rig.) (Napoli); Baptista (1 rig.), Vucinic (Roma); D’Agostino (4 rig.) (Udinese); Iaquinta (1 rig.) (Juventus) 8 reti: Sculli (Genoa); Tiribocchi (Lecce); Denis (Napoli); Simplicio (Palermo); Maccarone (1 rig.) (Siena) 7 reti: C. Doni (Atalanta); Paolucci (Catania); Balotelli (1 rig.) (Inter); Nedved (Juventus); Castillo (Lecce); Ronaldinho (2 rig.) (Milan); Lavezzi (Napoli); Bianchi (1 rig.) (Torino) 'MBNJOJ F *BRVJOUB OFM QPTUJDJQP EJ JFSJ

sen, Chiellini, Maldini MILANO - Finisce 1-1 la sfida per il secondo posto fra Milan e Juventus, posticipo del 35mo turno. Al gol di Seedorf ha risposto Iaquinta. Poche emozioni nel primo tem-

po, con le due squadre attente piĂš a non prendere gol. Nella ripresa il match si infiamma: dopo 12 minuti va in rete Seedorf a conclusione di un contropiede iniziato da Inzaghi sul filo del fuorigioco. Tre

minuti piÚ tardi però Iaquinta mette in rete di testa un cross di Camoranesi. Espulso Favalli a 5 minuti dalla fine. Scudetto già sabato Inter a una vittoria dallo scudetto, ma il titolo

numero 17 per i nerazzurri può arrivare addirittura già sabato. Dopo il pari tra Milan e Juve, il vantaggio della capolista sui rossoneri secondi in classifica resta di sette punti, quando mancano tre giorna-

te alle fine. Alla squadra di Mourinho basterĂ dunque vincere contro il Siena domenica prossima, nel posticipo serale, per avere la matematica certezza del titolo. Ma sarebbe scudetto anche se sabato sera, nell’anticipo della 36/a giornata, l’Udinese battesse il Milan. A quel punto l’Inter sarebbe comunque irraggiungibile in testa, a prescindere dal risultato col Siena. Il ritorno di Nesta ÂŤSono sicuro di tornare a giocareÂť. Dopo un anno di assenza per problemi alla schiena, Nesta mette a tacere le voci su un suo ritiro. ÂŤIl calcio - ha detto il difensore del Milan, a Sky, prima della partita con la Juve - mi manca tantissimo, è da un anno che non gioco però nell’ultimo mese ho ripreso ad allenarmi con la squadra perciò inizio a vedere un po’ di luce. Sono sicuro che tornerò a giocare, non so se per un partita quest’anno o per l’inizio della prossima stagioneÂť.

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$BHMJBSJ 3PNB QBSFHHJP BE BMUB UFOTJPOF CAGLIARI (4-3-1-2): Marchetti 6, Pisano 6, Lopez 6, Canini 5.5, Agostini 6, Fini 6, Conti 6, Biondini 6 (39’ Bianco sv), Cossu 6.5 (26’ st Mancosu sv), Jeda 6, Matri 7 (35’ pt Acquafresca 6). (24 Lupatelli, 25 Matheu, 15 Sivakov, 30 Ragatzu). All. Allegri 6 ROMA (4-3-1-2): Arthur 5, Cassetti 5, Mexes 6, Panucci 6, Tonetto 5 (37’ pt Motta 6), Taddei 5.5 (19’ st Perrotta 7), De Rossi 6.5, Brighi 6, Pizarro 6, Vucinic 5 (19’ st Montella 6), Totti

7. (27 J. Sergio, 15 Loria, 21 Diamoutene, 24 Menez). All. Spalletti 6 ARBITRO: Rocchi di Firenze 6 RETI: nel pt 34’ Matri; nel st 13’ Acquafresca, 18’ Totti, 23’ Perrotta AMMONITI: Fini, Motta, Pisano, Cossu, Conti e Totti CAGLIARI - E’ successo di tutto al Sant’Elia, tra gol destinati a entrare nel Guinness dei primati - quello di Matri, infortunato, che segna di testa in attesa del cambio con Acquafresca pronto a entrare - e

altri a far scattare il nervosismo su una presunta mancanza di fairplay, (quello del 2-2 di Perrotta, con un giocatore del Cagliari, Cossu, a terra con i crampi) in una

gara nervosa e condizionata dal forte vento che ha fatto fare figuracce in campo a molti giocatori. Al Sant’Elia è finita 2-2 la sfida-Uefa tra Cagliari-Roma, cominciata all’inse-

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4QBMMFUUJ o4DVTF TPMP BJ UJGPTJp "MMFHSJ SFTUP BMUSJ EVF BOOJ CAGLIARI - ÂŤLa squadra ha fatto vedere di avere un cuore molto sano, di avere carattere e ancora forza da mettere in campoÂť. Luciano Spalletti ha avuto dalla Roma la risposta che si aspettava. Sotto di due gol la sua squadra a Cagliari è riuscita a pareggiare giocando bene e difendendo il sesto posto dal Palermo. L’obiettivo, ormai, è quello di partecipare alla prima edizione dell’Europa League, anche se questo significherĂ cominciare a giocare giĂ da luglio. Spalletti non cerca sulla societĂ alibi: ÂŤIo sono un colpevole- dice - ma ci sono delle cose da sistemare, di cui dovremo parlare, altrimenti si rischia di fare confusione. Quando sarĂ il momento le diremoÂť. Cioè le dirĂ alla societĂ , intanto ai tifosi ÂŤChiedo scusa di quello che non siamo riusciti a fare ma i tifosi hanno capito tante situazioniÂť. Sul 2-2 Allegri non cerca scuse: ÂŤCossu era in terra ma la palla prima ce l’avevamo noi, dovevamo buttarla fuori. La miglior soluzione sarebbe non fermarsi mai. Sul suo futuro: ÂŤIo alla Roma? Credo di no, sono contento di restare al CagliariÂť.

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gna del ’volemose bene’ e finita con una maxirissa in campo dopo il gol di Perrotta, con Totti e Conti - entrambi dal cuore giallorosso che si sono spinti e messi le mani in faccia davanti a papĂ Bruno, seduto vicino alla panchina di Spalletti. Tra due squadre ancora in corsa per un posto in Coppa Uefa, è stata una sfida disputata a viso aperto da entrambe le squadre, con il Cagliari avanti di due reti che si è fatta recuperare grazie all’uno-due firmato da Totti e Perrotta, dopo che la Roma, nel tentativo di rimediare a una giornata che sembrava ormai segnata, ha tentato il tutto per tutto, scoprendosi troppo e rischiando di subire il terzo gol. Ma proprio quando la squadra di Spalletti sembrava al tappeto, ecco che è arrivato il gol di Totti che ha riaperto giochi, cinque minuti prima del ’fattaccio’ che ha sancito il risultato finale. Allegri ritrova capitan Lopez, reduce dalla tre giornate di squalifica in seguito alla rissa con Felipe Melo alla fine di Fiorentina-Cagliari, mentre nella Roma, sempre fermo Doni, Spalletti dĂ fiducia al giovane portiere brasiliano Arthur e schiera in avanti Totti con Vucinic, con Pizarro nel ruolo di trequartista. Opaca la prova del montenegrino, sino a quando è rimasto in campo, condizionato anche da un infortunio.


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il Domani LunedĂŹ 11 Maggio 2009 33

SPORT

%F $FSDF 1BEPWBO F .BJOFOUJ 'BDDJPMJ "[[VSSJ TV VO UBUBNJ UVUUP EnPSP BUCAREST - Giacomo De Cerce e Pierluca Padovan nel Kime no kata e Daniele Mainenti e Andrea Faccioli nel Kodokan goshin jitsu si sono laureati campioni europei di judo a Bucarest. La prima coppia ha battuto in finale gli altri azzurri De Berardinis-PanicciĂ , mentre Mainenti e Faccioli hanno steso gli spagnoli Verano e Gonzales.

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MONZA - Dominio di Michel Fabrizio e di Ben Spies nelle due manche del GP d’Italia del Mondiale Superbike. Il ducatista ha vinto gara-1; l’americano la seconda frazione. Il giapponese Haga, con un secondo posto, rafforza la leadership in classifica. Biaggi solo undicesimo e poi quinto.

TOKYO - L’Italia ha vinto la prova a squadre della tappa di Tokyo della Coppa del Mondo di fioretto individuale di scherma: Andrea Baldini, Andrea Cassarà , Simone Vanni e Valerio Aspromonte hanno battuto in finale la Cina 45-34. Sciabole rosa ko: Rosanna Pagano 14a, Marianna Tricarico 15a, Alessandra Lucchino 24a e Irene di Transo 26a.

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8FCCFS TVM QPEJP MONTMELĂ’ - La Brawn prende il largo, la Ferrari uscita dal letargo si illude annusando il podio per cinquanta giri. Il Gp di Spagna, quinta tappa del mondiale di Formula 1, conferma che esiste un sovrano con pochi rivali nella stagione 2009: tra tanto caos, la certezza è che il team nato dalle ceneri della Honda rischia di chiudere la stagione con anticipo anche sul primo giro di boa: a Barcellona infatti è doppietta per le macchine di Ross Brawn, con Jenson Button alla conquista della sua quarta vittoria stagionale che rafforza la leadership a 41 punti, e Rubens Barrichello secondo e protagonista, a 37 anni, della sua nuova giovinezza. Terzo e quarto posto per le Red Bull (nell’ordine Marck Webber e Sebastian Vettel), quinta la Renault di Fernando Alonso osannato dal pubblico di casa. Per la Ferrari la gara spagnola è quella della timida rinascita: Felipe Massa, sul podio virtuale per oltre tre quarti di gara, si deve accontentare del sesto posto, che gli porta però i primi due punti della stagione. Da dimenticare la corsa di Kimi Raikkonen, costretto a ritirarsi per un problema al traction-control. La nuova F60 un passo avanti lo ha fatto, ma il responso

Ordine d’arrivo (primi 10) 1. Button (Brawn) in 1h37’19’’202; 2. Barrichello (Brawn) a 13’’056; 3. Webber (Red Bull) 13’’924; 4. Vettel (Red Bull) 18’’941; 5. Alonso (Renault) 43’’166; 6. Massa (Ferrari) 50’’827; 7. Heidfeld (Bmw) 52’’312; 8. Rosberg (Williams) 1’05’’211; 9. Hamilton (McLaren) 2 giri; 10. Glock (Toyota) 2 giri Classifica piloti 1. Button 41 punti; 2. Barrichello 27; 3. Vettel 23; 4. Webber 15,5; 5. Trulli 14,5; 6. Glock 12; 7. Hamilton 9; 8. Alonso 9; 9. Heidfeld 6; 10. Rosberg 4,5; 11. Kovalainen 4; 12. Massa e Raikkonen 3 Classifica costruttori 1. Brawn GP 68 punti; 2. Red Bull 38,5; 3. Toyota 26,5; 4. McLaren 13; 5. Renault 9; 6. Bmw Sauber 6; 7. Ferrari 6; 8. Williams 4,5; 9. Toro Rosso 4 *M QJMPUB EFMMB #SBXO +FOTPO #VUUPO DFMFCSB MB WJUUPSJB

finale è dolce-amaro: perchè Massa, partito dalla seconda fila è abile a rosicchiare una posizione al via, alla fine è costretto a buttare via tutto, o quasi, per una noia al rifor-

nimento. I brividi il Gp catalano li regala in realtà solo alla partenza: aggressiva quella di Massa che dalla seconda fila è riuscito ad infilarsi bene sulla destra di Vettel, supe-

rando la Red Bull del tedesco, guadagnando cosÏ subito una posizione. Intanto Barrichello è riuscito a scattare in testa dalla seconda posizione beffando il compagno di

squadra Button. Ma dopo lo start è subito stop, perchè alla prima curva dopo il velocissimo rettilineo della partenza la Williams di Rosberg tocca di fianco la Toyota di

Trulli che si gira in mezzo alla pista, causando l’incidente tra le due Toro Rosso: fuori dopo appena pochi metri in quattro, l’abruzzese, Bourdais, Buemi e la Force India di Sutil, rimasta coinvolta nello scontro. Le macchine devono riallinearsi dietro la safety car che resta in pista quattro giri. La gara vera comincia cosĂŹ: le due Brawn allungano su Massa, mentre dietro Vettel è costretto a placare con il piede pigiato sull’acceleratore gli assalti della Renault di Alonso. Le due Brawn in testa, Massa resta al sesto posto.La resa nella corsa al Mondiale ha il suo sorriso sconsolato. I primi tre punti della stagione paradossalmente gli tolgono anche l’ultima speranza per il Mondiale, ma diventare presto papĂ compenserĂ l’amarezza per un’altra annata senza gloria: dalla Spagna la Ferrari torna rinata a metĂ , con il rammarico di avere finalmente la macchina, ma aver dimenticato come è una squadra. ÂŤNon mi piace parlare di sfortuna - dice il pilota di Rio - con la macchina buona alla fine riesce tutto. Eravamo competitivi e io ho lottato fino alla fine. Ma bisogna essere realistici, il mondiale è andato: dopo cinque gran premi abbiamo troppi pochi puntiÂť.

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1FUBDDIJ BMMB DBSJDB TFO[B USVDDIJ TRIESTE - Ale-jet è risorto ed è tornato. Il primo sprint del Giro d’Italia del centenario è di Petacchi che, sul lungomare di Trieste, sfata il tabĂš-Cavendish e s’impone alla sua maniera: con potenza, forza, rabbia, determinazione, caparbietĂ , ma anche animato da un forte sentimento di rivalsa. Il Giro, per lui, non poteva cominciare nel modo migliore: sabato la buona prestazione della Lpr, nella cronosquadre di Venezia (la squadra di Fabio Bordonali aveva limitato i danni), ieri una volata vincente, impeccabile, perfetta. Interminabile. E forse anche per questo ancor piĂš soddisfacente. Dopo il traguardo è arrivata l’istantanea: una dedica al figlio Alessandro jr., che compie un anno, ed alla moglie Annachiara, per la festa della mamma. PapĂ Petacchi ha vinto, ma Cavendish è comunque caduto in piedi, ossia con la maglia rosa addosso. Tutt’altro che una magra consolazione per il paladino del Team Columbia-High Road. Il britannico dell’Isola di Man si sentiva giĂ mezza vittoria in tasca quando si è trovato nelle prime posizioni del gruppo, ma non aveva fatto i conti con un Petacchi in vena di prodezze, in cerca del riscatto, arrabbiato al punto giusto, che è partito ai 150 metri, anticipando l’inglesino, resistendo al suo ritorno e presentandosi sotto lo striscione del traguardo con il pugno destro rivolto verso il cielo. Non ci ha messo

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(MPSJB DIF SJTDBUUB JM QBTTBUP TRIESTE - ÂŤMio figlio compie un anno, è a lui che dedico questa vittoriaÂť. Alessandro Petacchi ha raccontato cosĂŹ la sua volata a Trieste su Cavendish: ÂŤSo che la sua caratteristica è non avere una buona partenza. Ho voluto anticipare lo sprint, sono voluto partire lungo. Volevo capire che velocitĂ realmente lui avesse in queste volate - ha detto il velocista della Lpr Brakes a proposito del vincitore della Sanremo - e ho capito che era battibile. Sono partito ai 250 metri e anche primaÂť. ÂŤCosa ho pensato? A quello che mi era stato tolto (l’anno scorso Petacchi non ave-

va partecipato al Giro: dopo aver annunciato di non poterlo fare per motivi di salute, era stato squalificato per un anno dal Tas per doping, salbutamolo al Giro 2007) e che mi sono ripreso. Poi ho pensato a mio figlioÂť. Sulle sue condizioni in generale lo spezzino ha detto: ÂŤHo fatto un po’ meno fatica degli altri anni, è un periodo che anche in salita vado beneÂť. ÂŤE’ un Giro che non è stato disegnato particolarmente per noi velocisti, ho fatto il conto su cinque o sei arrivi. Ma anche nelle tappe che sarebbero per velocisti c’è sempre qualcosa, qualche salitaÂť.

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molto per tornare re dello sprint, dopo la pausa dell’anno scorso a causa del doping. Un modo come un altro per cancellare il passato e proiettarsi sul futuro a breve e medio termine. La tappa di ieri è stata caratterizzata dalla lunghissima fuga di Leonar-

do Scarselli: il corridore della Isd è partito al nono km ed ha visto naufragare i propri sogni di gloria al km 129, prima del passaggio sul Montebello, in seguito ad un attacco di Voeckler e Grivko. Il suo vantaggio massimo è stato di 8’20â€?, ma non è servito per

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arrivare fino al lungomare triestino. Una caduta di Matthias Russ ha fatto temere il peggio ed ha avuto come conseguenza il ritiro del tedesco, che è finito in ospedale. Nel finale è scoppiata la bagarre e, a pochi km dal traguardo, un rallentamento causa-

to da una caduta, ha spezzato in due il gruppo, impedendo ad alcuni di inserirsi nella lotta finale, mentre ad altri (Basso su tutti) questo piccolo inconveniente è costato una decina di secondi di ritardo. In classifica generale Armstrong è decimo a 27’’.


34 Lunedì 11 Maggio 2009 il Domani

CULTURA Arriva alla seconda edizione il concorso nazionale di arte contemporanea emergente

Talent Prize, per i giovani artisti calabresi una grande opportunità Pittura, scultura, videoinstallazioni e opere digitali, tante le categorie per poter partecipare al bando di Guido Talarico Venerdì scorso ho presentato a Roma, insieme al Presidente della Fondazione Roma, Emmanuele Emanuele, all’assessore alla Cultura di Roma, Umberto Croppi, e al Sovrintendente ai beni culturali di Roma, Umberto Broccoli, l’edizione 2009 del Talent Prize, un premio dedicato ai giovani artisti contemporanei giunto alla seconda edizione. Un’idea nata circa due anni fa sui tavoli della redazione di Inside Art (la rivista che ho il privilegio di dirigere e che in pochi anni ha acquisto fama nazionale) e trasformatasi già alla sua prima uscita in un evento di successo. Le novità più importanti di edizione 2009 del Talent Prize sono le seguenti. La Fondazione di Roma, ancora protagonista dell’evento, è stata affiancata dal Comune di Roma che, per volontà dell’assessore alla Cultura Umberto Croppi, ha concesso il Patrocinio e deciso di ospitare la mostra dei finalisti al Museo di Montermartini uno dei più affascinanti di Roma. Altra novità di rilievo l’apertura della giuria alle principali istituzioni nazionali, e non solo romane, dell’arte contemporanea, un modo per dare un maggior respiro e rilievo all’intera competizione. Quest’anno infatti in giuria siederanno con il sottoscritto, oltre

Talrico, Broccoli, Croppi, Emmanuele

ad Emanuele della Fondazione Roma e a Patrizia Sandretto Re Rebaudengo dell’omonima fondazione torinese , anche Gianluca Winkler della Fondazione Bicocca di Milano, Anna Mattirolo, Direttore del Maxxi di Roma, Luca Massimo Barbero, Direttore del Macro diRoma,LudovicoPratesi,Direttore del Centro Arti Visive di Peschiera Pesaro, ed Aberto Fiz, Direttore

Artistico del Marca di Catanzaro, mentre la curatela della mostra è affidata a Nicoletta Zanella. Alberto Fiz, in particolare, è stato un nominativo voluto da me espressamente come segno di apprezzamento per il lavoro svolto nei confronti dell’arte contemporanea dalla Provincia di Catanzaro prima da Michele Traversa ora da Wanda Ferro, con Maurizio Rubino nei panni di im-

pareggiabile promotore e collante delle varie iniziative. Sono sempre molto critico nei confronti delle pubbliche amministrazioni calabresi, ma quando c’è da lodarli è giusto che lo si faccia. E questo è uno di quei casi. Ma torniamo alle novità. Oltre alla nuova location, rappresentata dal nostro ingresso nei Musei Capitolini, e all’ampliamento della giuria, la terza decisiva no-

vità sta nell’ingresso del "Billboard Project" nel premio. I finalisti cioè avranno la possibilità di essere inseriti in questo progetto che ha per finalità quella di portare l’arte contemporanea tra la gente e, soprattutto, nelle periferie. I Billboard infatti sono manifesti pubblicitari (i famosi 6 per 3) che saranno affissi per le strade proprio per coniugareproficuamenteunaduplice necessità. Quella degli artisti di farsi conoscere e della gente comune di vedere sotto casa delle opere d’arte normalmente esposte nei musei. Insomma il Talent Prize edizione 2009, ai 10mila euro che andranno la vincitore, ha aggiunto una serie di altri premi e vantaggi che lo rendono davvero invitante. Da editore calabrese mi auguro adesso che a questa nostra manifestazione partecipino molti corregionali, giovani autodidatti o figli delle nostre ottime accademie poco importa, decisivo sarà il talento. Dal nostro punto di vista possiamo dire che questa è di certo è una bella sfida e, per chi la vincerà, rappresenta anche una grande opportunità. Ed era proprio questo che ci proponevamo di fare: stimolare e aiutare i giovani talenti d’Italia. Il bando con tutte le informazioni necessarie si può scaricare dal sito www.insideart.eu.

In palio 10.000 euro. Ultima data utile per l’invio della documentazione il 15 luglio

Il regolamento completo del concorso OGGETTO DEL CONCORSO E PARTECIPAZIONE Potranno partecipare al premio "Talent Prize ‘09" tutti gli artisti residenti in Italia, nati a partire dal 1970, presentando un’opera nel campo delle arti visive, senza restrizioni di genere o tecnica (installazioni, video-installazioni, sculture, pittura, fotografia ecc.). CARATTERISTICHE DELLE OPERE: Le opere potranno essere realizzate con qualunque materiale purché non presenti elementi di pericolosità anche indiretta. La grandezza delle opere non potrà superare i 3x2m o comunque avere un ingombro massimo non superiore ai 10 metri quadrati. Le opere finaliste, firmate dall’autore, dovranno essere consegnate all’indirizzo, che verrà comunicato dalla Segreteria Organizzativa con un preavviso di giorni 10, ed essere accompagnate dal materiale necessario al loro miglior allestimento. DOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER LA PARTECIPAZIONE AL CONCORSO I candidati per partecipare al concorso dovranno inviare in un’ unica busta i seguenti documenti: 1. "domanda di partecipazione" debitamente compilata e firmata. Il mancato invio sarà causa di esclusione (Scarica la domanda di partecipazione in pdf) 2. "curriculum vitae", degli ultimi 3 anni, a firma autografa, con autorizzazione al trattamento dei dati personali ai sensi del d.lgs 196/2003, nel quale devono essere specificati data di nascita, indirizzo, recapito telefonico, indirizzo e-mail, studi compiuti, attività svolte in campo arti-

stico. 3. estratto del curriculum da poter inserire in catalogo per la sezione biografie, in cui le indicazioni relative alle esperienze artistiche precedenti dovranno rispettare il seguente schema ed ordine: a) suddivisione delle mostre in personali e collettive; b) indicazioni di anno; c) titolo; d) sede della mostra; e) città; f) nomi dei curatori. 4. una scheda tecnica contenente la descrizione dell’opera con specificate le modalità di realizzazione e i requisiti per la sua fruizione, oltre ad elementi utili alla stesura della scheda artistica da inserire in catalogo; 5. fotocopia del documento d’identità in corso di validità con firma autografa (il mancato invio sarà causa di esclusione). 6. cd-rom contenente: a) i documenti di cui ai precedenti punti da 2 a 4 su file "Microsoft office word" versione 2007 o precedenti; b) immagini dell’opera esclusivamente su file Jpeg Rgb con risoluzione min 150 dpi e max 300 dpi. (larghezza min. 1024 pixel, larghezza max. 2048 pixel ) 7. in caso di video installazioni inviare dvd con l’opera in formato AVI, MPEG,WMV o MOV. (Non saranno accettati file con formati differenti) Non verranno, inoltre, presi in considerazione, ai fini della valutazione i formati ed i materiali diversi da quelli indicati nei punti precedenti. La documentazione pervenuta non sarà restituita ed entrerà a far parte dell’Archivio del "Talent Prize". La documentazione di cui sopra dovrà essere inviata alla Segreteria Organizzativa, di cui al successivo art. 14, entro e non oltre il 15 luglio 2009 (farà fede il timbro postale) mediante raccomandata con ricevuta di ritorno. Non verrà accettato materiale inviato via e-mail.

CONDIZIONI DI ESCLUSIONE Non potranno partecipare al concorso: - coloro che faranno giungere la domanda di partecipazione dopo il 15 luglio 2009; - i membri effettivi della Giuria di selezione, i componenti della Segreteria Organizzativa, i loro coniugi e/o parenti o affini fino al sesto grado compreso. - i dipendenti e i collaboratori dei membri della giuria, della Segreteria Organizzativa, e degli enti coinvolti. - coloro che non abbiano avuto, negli ultimi 3 anni, una mostra personale o collettiva presso una galleria o istituzione museale pubblica o privata, nazionale o internazionale. FASI E SCADENZE 1a FASE: Invio della domanda di partecipazione e dei documenti correlati entro il 15 luglio 2009 Per la spedizione mezzo posta farà fede il timbro postale. Il ritardo nella spedizione, qualunque ne sia la ragione, comporta l’esclusione dal concorso. 2a FASE: annuncio dei premiati e conferenza stampa di presentazione della mostra il 15 settembre 2009. 3a FASE: consegna delle opere per l’allestimento della mostra dedicata ai finalisti e al vincitore il 26 ottobre 2009 Entro la suddetta data i finalisti ed il vincitore dovranno consegnare l’opera presso la sede espositiva. 4a FASE: inaugurazione della mostra presso al Museo Centrale Montemartini, Via Ostiense 106 00154 Roma. L’ Organizzazione si riserva la facoltà di modificare, previa comunicazione, le date del concorso per esigenze organizzative.

GIURIA E SELEZIONE Le opere saranno selezionate da una giuria composta da direttori e responsabili di Fondazioni e Musei di arte contemporanea di particolare rilievo sul territorio italiano. (i giurati) La giuria valuterà le opere presentate in concorso, anche sulla base della esperienza specifica nel settore della promozione della giovane arte contemporanea. Nel valutare i candidati, si prenderanno in considerazione sia gli elementi concettuali dell’opera presentata che il curriculum dell’artista. La giuria si riserva la possibilità di individuare, oltre ai finalisti, 40 menzionati che saranno citati nel catalogo. Il procedimento di selezione e di determinazione del vincitore verrà effettuato su immagine digitale. I partecipanti verranno informati dalla Segreteria Organizzativa delle varie fasi del concorso via e-mail. Gli artisti selezionati dovranno inviare l’opera originale il 26 ottobre 2009. Il mancato rispetto della data prevista per la consegna dell’opera, qualunque ne sia la ragione, comporterà il decadimento dall’esposizione. Le opere originali verranno trattenute dall’organizzazione del premio per la realizzazione della Mostra dei finalisti e per un eventuale prolungamentodeltempoespositivo, anche in considerazione dell’opportunitàdiesposizionisuccessive realizzate presso strutture museali coinvolte nel premio. La restituzione delle opere avverrà con i tempi e secondo le modalità previste all’art. 10 (vedi il bando completo). PREMIO Il vincitore avrà diritto a : • Premio

in denaro pari a 10.000,00 (diecimila/00); • un "primo piano" sulla rivista Inside Art di novembre • un ampio spazio nella collettiva con l’esposizione fino a max tre opere. • una sezione del catalogo della mostra dedicata; • una particolare attenzione a livello promozionale durante l’anno (pubblicazione di eventuali mostre tenute entro l’anno sulla rivista e sul sito Inside Art). Il comitato organizzativo si riserva di individuare tra i partecipanti al concorso, artisti cui proporre possibilità di divulgazione ed esposizione. In particolare ai partecipanti verrà riservata la possibilità di partecipare al "Billboard Project" un’iniziativa volta a portare sul territorio l’arte contemporanea attraverso l’uso del manifesti pubblicitari (Billboard) e di essere inseriti nel progetto "Inside Art Fair" ESPOSIZIONE Le opere selezionate che arriveranno in finale verranno presentate al pubblico presso gli spazi espositivi del Museo Centrale Montemartini, Via Ostiense 106 - 00154 Roma. Le opere esposte saranno riprodotte con scheda personale nel catalogo della mostra. MODALITA’ DI CONSEGNA E RITIRO DELLE OPERE Le opere saranno inviate a carico del partecipante e dovranno essere ritirate secondo le modalità indicate dall’organizzazione. Le opere non ritirate nei termini saranno considerate quale lascito al Premio. Per scaricare il bando completo: www.insideart.eu sezione Talent Prize 09, Scarica il bando


il Domani Lunedì 11 Maggio 2009 35

SPORT 2ª D I V I S I O N E

Finisce 1-1 la sfida col Melfi. La squadra di Toscano è matematicamente promossa

COSENZA

COSENZA — Finalmante il giorno più atteso: quello del ritorno del Cosenza in Prima divisione. Formazioni confermate per le due compagini con il solo Musacco che prende il posto di Chianello dal primo minuto. Per il Melfi c’è Merini al centro dell’attacco con De Angelis che si accomoda in panchina. Pronti via e al terzo minuto un imbucata di Catania libera Polani che però, contrato dal numero cinque Rizzo, viene anticipato dal portiere Russo. Al minuto nove una triangolazione al limite del’area fra Bernardi, Polani e Mortelliti, libera al tiro quest’ultimo che con il sinistro conclude malamente a lato della porta dell’estremo difensore Russo. All’undicesimo un cross di Mortelliti cerca Danti in area ma Russo mette in angolo di pugno; sull’angolo susseguente Braca stacca senza pressioni e mette la palla alta sulla trasversale. Al sedicesimo un rilancio di Ambrosi trova la torre di Mortelliti che libera Polani che da posizione molto defilata calcia sotto l’incrocio dei pali e Russo compie un ottimo intervento in angolo. Sul tiro dalla bandierina la palla viene respinta da Russo fuori area con i pugni. Ciccio De Rose calcia verso la porta e la sua conclusione deviata termina sui piedi di Musacco che al volo di sinistro sfiora l’incrocio dei pali. Applausi per i Cosenza che appare in palla e sospinto dai suoi supporter da prova della sua forza. Al ventiseiesimo l’occasione più ghiotta: Mortelliti viene servito nella sua posizione preferita

Festa a Cosenza I rossoblù tornano in Prima divisione... COSENZA MELFI

1 1

Marcatori: 33’ Polani, 75’ De Angelis (rig.) Cosenza (4-2-3-1) : Ambrosi 7, Bernardi 6 (60' Morelli 6), Musacco 6, Parisi 6.5 (79' Moschella sv), De Rose 6.5, Braca 6.5, Danti 7, Battisti 6, Polani 7 (64' Occhiuzzi 6) Mortelliti 6, Catania 6.5. A disp: Cosenza, Chianello, Morelli, Fabio, Galantucci. All. Toscano 7 Melfi (4-5-1) : Russo 6; Fumai 6, Gambi 6, Bacchiocchi 6.5, Rizzo 6, Castaldo 6.5, Maio 5.5 (50' De Angelis 7), Mitra 7, Merini 6, Maisto 6, Gilfone 5.5. A disp.: Merlano, Fortunato, Bizzarri, Martino, Petagine, Torre. All. Palumbo 6 Arbitro: Romani di Modena 6 Note: Presenti 15000 spettatori. di trequartista da Bernardi e lancia in profondità Polani che non ci pensa su due volte e appena la palla è comoda da calciare verso la porta scaglia un destro che finisce sulla traversa. L’urlo del gol è smorzato nella gola dei tifosi del Cosenza. La gioia è rimandata di qualche minuto perché al trentatreesimo Danti libera in profondità Polani che trafigge Russo e provoca il boato di gioia e libera-

Sopra, la curva dei tifosi del Cosenza in festa. Qui, accanto, uno striscione al centro del campo...

zione del San Vito. Il primo tempo è tutto qui, con la ola che si mette in moto e che coinvolge anche i tifosi del Melfi che non vogliono sottrarsi alla festa del San Vito. Il secondo tempo si apre con un calcio piazzato per il Melfi: Mitra calcia verso la porta di Ambrosi che vede la palla sfilare a lato in seguito Ad una deviazione della barriera. All’ottavo una bella conclusione di Mitra, sempre lui, dal limite dell’area trova la deviazione di Braca che spiazza completamente Ambrosi che è però molto reattivo nel recuperare la posizione e mettere in angolo. Al ventunesimo un episodio dubbio in area rossoblu: Braca interviene in ritardo sul numero sedici De Angelis che cade a terra, il Sig. Romani lascia proseguire per concedere il tiro in porta al numero dieci Maisto ma la palla finisce in fallo laterale. Due minuti più tardi è il solito Mitra a calciare da trenta metri con Ambrosi che toglie la palla dall’incrocio alla sua destra. Ci prova ancora De Angelis al minuto ventisei ma la sua percussione in area di rigore non trova una conclusione degna dei gol realizzati dall’attaccante scuola Parma e la palla termina a lato. Al ventinovesimo altra percussione di De Angelis che entra in area contrastato da Battisti che allunga la gamba per contrastare e commette fallo da rigore. Il numero sedici si porta sul dischetto del rigore e spiazza Ambrosi con un ottima esecuzione. Uno a uno e tutto da rifare ma appare chiaro a tutti i presenti allo stadio che il risultato va bene a tutti. Il Melfi con il punto conquistato a Cosenza consolida la sua posizione in vista della salvezza e il Cosenza conquista la matematica promozione nonostante la contemporanea vittoria del Gela. Gli ultimi quindici minuti sono minuti di attesa del triplice fischio finale che arriva dopo pochi istanti di recupero. Con un punto il Cosenza è il Lega Pro 1 e può iniziare la festa. Carmelo Grandinetti

Dopo i risultati delle concorrenti in lotta per non retrocedere

A.S.D. CASCIOLINO 2007 Reggina, ancora accesa CATANZARO LIDO

APERTE LE ISCRIZIONI PER LA II^ EDIZIONE “TORNEO DELL’AMICIZIA CATEGORIA ESORDIENTI 11 Vs 11” L’Associazione Sportiva Dilettantistica Casciolino 2007 con la collaborazione dell’Assessore allo Sport Danilo Gatto del Comune di Catanzaro, organizza per l’anno 2009 la II^ Edizione del Torneo dell’Amicizia riservato alla categoria Esordienti 11 Vs 11. La manifestazione si svolgerà presso il campo in erba sintetica dello stadio A. Curto di Catanzaro Lido dal 03 al 27 giugno 2009 con la disputa di tre partite giornaliere e inizio alle ore 16.00. Le iscrizioni che sono aperte a tutte le Società che intendono aderire, dovranno pervenire entro e non oltre il 28 Maggio 2009, su apposito modello rilasciato dalla Società organizzatrice. Da evidenziare che nella precedente Edizione, vista la presenza alla finalissima di numerosi osservatori di Società Professionistiche, i calciatori Pasquale Mattia OTTOBRE (classe ’95) premiato quale miglior calciatore assoluto della manifestazione e Davide PERRI (classe ’96), il primo tesserato della Società F.C. Catanzaro Lido 2004 ed il secondo in prestito in occasione della manifestazione, sono stati visionati e di conseguenza acquistati rispettivamente dalla Società F.C. TORINO CALCIO e PARMA CALCIO dove quest’anno hanno disputato il campionato dei Giovanissimi Regionali con ottimi risultati. N.B.=Per ulteriori informazioni telefonare ai seguenti numeri: 338-3239850 oppure 345-4782044. L’ A.S.D. CASCIOLINO 2007

la fiammella della salvezza E domenica un altro scontro diretto col Cagliari

REGGIO CALABRIA — Domenica amara a metà per la Reggina. I risultati delle concorrenti nella lotta per non retrocedere hanno reso meno catastrofico il ko pesantissimo subito sabato pomeriggio a Marassi contro la Sampdoria. Torino, Bologna e Lecce non sono riusciti ad andare oltre il pareggio. Circostanza questa che tiene accesa, anche se in maniera sempre più flebile, la fiammella della salvezza. E’ vero, il turno di campionato ha visto le formazioni che precedono la Reggina in classifica guadagnare un punto proprio sugli amaranto. E’ anche vero che mancano ormai solo tre giornate alla fine del campionato, ma la squadra di Orlandi non è ancora condannata, almeno matematicamente. E questo grazie agli sforzi compiuti nelle scorse settimane, che hanno prodotto punti importantissimi permettendo di accorciare le distanze dalle altre contendenti. Proprio per questo motivo non bisogna mollare e vanificare quanto di buono è stato fatto in poche giornate. Anzi, sebbene la situazione sia molto compromessa - la serie B appare sempre più vicina -, è necessario rimboccarsi le maniche e fare di tutto per provare un’impresa impossibile. In altri termini serve solo vincere contro le avversarie di queste ultime tre giornate del torneo: Cagliari e Siena (al Granillo) e Lazio (in trasferta). Atteggiamento e risultati

che serviranno, in caso di retrocessione, quanto meno ad onorare il campionato fino in fondo e a rispettare la città, i tifosi e la società. La gara con la Sampdoria deve essere archiviata, gli amaranto devono dimenticare al più presto la debacle contro i blucerchiati ma soprattutto la prestazione offerta che è stata pessima, e tornare ad essere determinati e aggressivi come fatto contro Atalanta, Juventus e Bologna. In questo contesto al tecnico Nevio Orlandi spetta un “lavoraccio” in settimana. Dovrà lavorare sulla testa dei suoi uomini che inevitabilmente saranno stati sopraffatti dallo scoramento per i cinque gol rifilati dalla Sampdoria. In questo il presidente Lillo Foti e il direttore sportivo Gabriele Martino proveranno a dare una mano a ricomporre i cocci dopo lo stop burrascoso di Genova. Oltre che sul piano psicologico, Orlandi avrà il suo da fare anche sul piano tattico. Troppe le assenze in difesa, che lo costringeranno a rivedere determinati equilibri. Santos è fuori causa per via dell’infortunio subito nel corso della gara di sabato. Per lui probabile lesione del tendine d’achille e stagione finita. Oltre al difensore brasiliano, mancherà anche Valdez, che è stato espulso e di conseguenza salterà la gara di domenica prossima contro il Cagliari. Angela Latella


36 Lunedì 11 Maggio 2009 il Domani

SPORT 2ª D I V I S I O N E

Giallorossi corsari a Noicattaro (0-1). Tre punti che valgono gli spareggi per la promozione in Prima divisione

Il Catanzaro conquista i play-off CATANZARO

NOICATTARO — Tre punti e una partita che non passerà certo alla storia. Il Catanzaro conquista l’intera posta in palio, il Noicattaro rimanda, per la gloria, al recente passato, a quella salvezza comodamente acquisita con anticipo. Lello Sciannimanico, in una domenica di caldo quasi estivo, presenta una formazione inedita: deve rinunciare a Rana, squalificato e a Siclari, infortunato. E tiene in panchina, oltre al portiere titolare Sassanelli, l'ariete De Lorenzo. Il pacchetto arretrato è costituito da Perrone e Mercurio terzini, Allegrini e Lucioni (il libero con il vizio del gol) stopper. Il centrocampo è guidato come sempre da Menolascina, con Piccinni corridore e Colluto esterno. Zotti e De Pascalis fanno la spola tra centrocampo e attacco, dove il solo Ladogana sarà protagonista di una prestazione incolore. Nicola Provenza, dal canto suo, non dispone degli infortunati Cardascio (ex Bari) e Caputo, e tiene in tribuna Tomi. Recupera il salentino Zaminga e schiera un 4-4-2, con Corapi che fa l’ala destra quasi da terza punta. A sinistra Pippa, a centro il playmaker Berardi e appunto Zaminga, mediano gattusiano. Tutti a sostegno di Iannelli e Antonio Montella. La retroguardia davanti a Mancinelli è composta dalla linea a quattro che, da destra a sinistra, prevede Francesco Montella, Gimmelli, Di Maio e l’ex Armenise. I ritmi sono blandi, la temperatura non aiuta nello sviluppo dinamico del match. Il Noicattaro, nella tradizionale maglia a strisce verticali rossonere, attorno al 20’ replica a

Decide Berardi. Domenica con l’Isola Liri la chiusura della regular season NOICATTARO CATANZARO

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Marcatore: Berardi al 37’ st Noicattaro (4-3-2-1) : Cilli 6.5, Perrone 5.5, Mercurio 6, Allegrini 5.5, Lucioni 6, Menolascina 5.5 (39' st De Giorgi sv), De Pascalis 6.5, Piccinni 6, Ladogana 5 (17' st De Lorenzo 6), Zotti 5.5 (25' st Pezzana sv), Colluto 6. In panchina: Sassanelli, Di Muro, Lollini, Coppola. All.: Sciannimanico. Catanzaro (4-4-2) : Mancinelli 6, F. Montella 6.5, Armenise 6.5, Gimmelli 6.5, Di Maio 6.5, Zaminga 6.5 (26' st Bruno 6), Corapi 6.5 (30' st Frisenda sv), Berardi 6.5, Iannelli 6.5, Pippa 5.5 (21' st Mangiacasale sv), A. Montella 7. In panchina: Lanzo, Di Meglio, Benincasa, Falomi. All. Provenza. Arbitro: Fiamingo di Pisa. Note: giornata primaverile, leggermente ventilata, spettatori 400 circa, di cui una rappresentanza di circa 50 ultras calabresi. Ammoniti Berardi e F. Montella. Calci d'angolo 0-3. Recuperi: 2'pt; 3'st. un’acrobazia di Iannelli con una punizione di De Pascalis deviata dalla barriera. L'ex laterale di Conte è uno dei più vivaci e al 38', prova il dribbling nella trequarti, concludendo non lontano dal palo alla destra di Mancinelli. Intanto il Catanzaro (in completo bianco, con banda laterale giallorossa) aveva trovato al 27' la conclusione con Iannelli che devia forse fortuitamente una deviazione di Zaminga sfiorando la porta difesa da Cilli. Al 28', dopo un’azione sul fondo destro di Co-

rapi, conclusione di Pippa dal limite dell'area piccola deviata da Perrone in corner. Berardi è colto dal pisano Alfredo Fiamingo in fallo su De Pascalis, si becca il giallo e consente a Zotti di esibirsi nella sua specialità: la punizione a giro è tuttavia poco alta sulla traversa. Nel secondo tempo scende in campo una sola squadra. E’ Montella ad aprire le danza dopo 9’: buona la conclusione, sbagliata la mira. I calabresi occupano il centrocampo e invadono la trequarti pugliese. Corapi (è il 13') ci prova di destro: nulla di particolare, ma Cilli fatica nella parata. Al quarto d'ora Berardi, tra i più positivi e propositivi dei giallorossi, tenta l'inzuccata che tuttavia non ha successo. Del Noicattaro pochi notizie. Pippa non è in giornata e Provenza lo avvicenda con Benincasa: Corapi va a sinistra, il nuovo entrato si piazza a destra. Il colpo di testa di capitan Gimmelli spiove sulla traversa, Cilli c’è. Come al 24' quando l'estremo rossonero si oppone a Montella. Il Catanzaro capisce che è il momento di spingere. Provano dalla distanza prima Iannelli, poi Berardi. La manovra diventa più fluida, anche approfittando di un filtro che il Noicattaro non intensifica. E’ il 38: Antonio Montella cavalca a destra, il cross per la testa di Michele Berardi trova la deviazione dell'incursore di Bari: precisa la deviazione con palla piazzata laddove il portiere pugliese non puo’ arrivare. Domenica con l'Isola Liri la chiusura della regular season. Italpress

LE PAGELLE L’attaccante è in grande spolvero. Pippa il peggiore

Antonio Montella su tutti Mancinelli 6 - Trascorre una bella fetta di domenica di primavera pugliese senza patemi d'animo. Il voto è di simpatia. Francesco Montella 6.5 - Tiene bene la posizione, anche se, almeno nel primo tempo, il 22enne napoletano difensore di fascia e' messo in difficoltà dalle sortite di De Pascalis. Armenise 6.5 - Lo scorso anno giocava nel Noicattaro. Forse anche per questo ha avuto un motivo in più per disputare una buona prova. Sull'intera fascia mancina non ha avuto rivali. Gimmelli 6.5 - Il capitano ha guidato con maestria la difesa. Ladogana (finché è stato in campo) e poi il possente De Lorenzo, non hanno creato grattacapi. Di Maio 6.5 - Con Gimmelli ha composto una coppia centrale che non ha avuto difficoltà a mettere la museruola agli evanescenti attaccanti nojani. Zaminga 6.5 - Numerosi i leccesi in campo, da De Pascalis a Perrone. Il mediano di Maglie è stato tra i più fattivi: pochi fronzoli, molta concretezza. Dal 26' st Bruno 6- Quando

è entrato ha svolto a dovere il compitino affidatogli in una mediana affollata di calabresi. Corapi 6.5 - Piccolo, guizzante, l'ala calabrese nel primo tempo soporifero è stato l'unico, insieme a De Pascalis, a fornire accelerazioni alla partita. Nulla di straordinario, però. Dal 30' st Frisenda sv- Diligente. Nulla più. Troppo poco per poter essere giudicato. Berardi 6.5 - Primo tempo senza sussulti. Ripresa più concreta. Del playmaker il gol che porta tre punti alla classifica. E scusate se e' poco. Iannelli 6.5 - Si batte con coraggio, fa movimento, è uno dei più propositivi nella ripresa. Pippa 5.5 - Tra i peggiori. Forse ha sofferto il caldo. Dal 21' st Mangiacasale sv - Entra e si piazza a destra, in pratica a rilevare il ruolo di Corapi. Antonio Montella 7 - Punzecchia la coppia di centrali difensivi baresi (Lucioni e Allegrini). Cerca sempre (a volte esagera) la sponda e il dai-evai con i centrocampisti. Italpress


il Domani Lunedì 11 Maggio 2009 37

SPORT 2ª D I V I S I O N E

I rossoblù di Angelo Galfano si aggiudicano l’incontro per 1-0. Match-winner l’attacante Taua

La Vibonese supera il Cassino VIBONESE

Tre punti che comunque potrebbero non bastare per evitare i play-out

VIBO VALENTIA — Torna alla vittoria la Vibonese, ma potrebbe non bastare: i play-out sembrano ormai l’inesorabile approdo di una squadra che nel girone di ritorno ha dilapidato il patrimonio di punti e di stima che si era guadagnato nella prima parte del campionato. Torna alla vittoria e dà ragione al proprio allenatore. E’ da un anno che Angelo Galfano va ripetendo che in questa squadra il valore aggiunto, l’uomo che può fare la differenza è Vincent Taua, ma le tribolazioni di un’intera stagione non sono riuscite a dimostrare la validità di questa teoria. Fino ad oggi. Oggi Taua ha fatto la differenza: per come si è mosso sul campo, per come si è inventato il gol, per come ha interpretato il suo ruolo, per come ha eseguito il tiro che ha fatto la differenza. Si comincia ed all’entrata dei giocatori in campo la prima sorpresa: scocca il mistero Di Franco. Quello che è sembrato un giocatore ritrovato, nella forma e nel morale, in queste ultime settimane, autore di un gol domenica scor-

VI BON ESE CASSI NO

La prima sortita è di Taua con un tiro da fuori al 23’. La pressione rossoblu è forte. Alla mezzora strappa applausi un’elegante azione d’attacco della Vibonese: Oudira, Ruscio e Taua scambiano tutto di prima e solo all’ultimo istante la difesa del Cassino rimedia. Al 32’ azione sulla destra, con scambio Sgambato-Taua. L’attaccante rossoblù vede fuori porta Mennella e fingendo il cross pennella una traiettoria a giro precisa che si insacca nel sette all’incrocio del palo più lontano beffando il portiere del Cassino. E’ il gol-partita. Il Cassino accusa il colpo, si incattivisce. Al 35’ Guzzo si lascia andare: il suo intervento su Taua è da codice penale. Scoppia il parapiglia. Un minuto di fortissima tensione che gli stessi giocatori ricompongono con saggezza. La stessa saggezza che dimostra di non possedere l’arbitro, che ammonisce Guzzo, l’autore del fallo, e pure Di Mauro; ma soprattutto da questo momento entra nel panico e comincia ad arbitrare una partita che vede solo lui e che si conclude con 7 ammonizioni e

3 espulsioni: roba da guerriglia urbana! Inizia il secondo tempo e dopo appena un minuto Di Mauro è a terra in un punto del campo lontano dal gioco. L’incidente di inizio partita lo mette definitivamente ko: il capitano è costretto ad uscire in barella. Intanto, l’arbitro continua a dirigere un’altra partita rifilando cartellini gialli in ordine sparso. Il Cassino spinge e la Vibonese controlla; praticamente per Amabile non ci sono brividi. A dare spettacolo ci pensa ancora il Giancola giunto da Vasto: concede 6 minuti di recupero. Significativo il finale di partita, con l’arbitro che, preoccupatissimo, si avvicina alle forze dell’ordine, immaginando chissà che cosa, mentre i giocatori in campo nemmeno si curano della sua presenza e con stile e fair-play, pur essendosene date come si conviene in un incontro di calcio maschio e grintoso, si stringono le mani e si abbracciano, ed insieme rientrano negli spogliatoi mentre il pubblico applaude.

Amabile: 7 a inizio gara, le sue parate hanno contribuito a respingere e contenere l’avvio pimpante del Cassino.

LE PAGELLE Amabile e Taua sugli scudi. Bene anche Ruscio, Di Mauro e Bica Baden

Polito: 5.5 non è più quello di inizio stagione. Dal 35’ Genesio: 6 è entrato per dare equilibrio alla squadra.

Sgambato: 6 ha svolto con ordine il suo compito. Bica Baden: 6,5 solita gara di personalità e qualità. Pirrone: 6,5 è lui l’uomo d’ordine di questa squadra.

D I V I S I O N E VIGOR LAMEZIA

1 0

Marcatore: Taua al 32’ pt. Vibonese: Amabile, Sgambato, Bica Baden, Pirrone, Orefice, Ranellucci, Ruscio, Di Mauro (dal 1’ s. t. Kulenthiran), Oudira, Polito (dal 35’ s. t. Genesio), Taua (dal 16. s. t. Falco). All. Galfano Cassino: Mennella, Pepe (dal 33’ s.. t Leccese), Martinelli, Kone, Di Nunzio, Guzzo, Vianello, Molinari (dal 5’ s. t. Cunzi), Morelli, Giannone (dal 39’ s. t. Giannusa), Mezgour. All. Patania Arbitro: Giancola di Vasto collaboratori Surano e Signoriello Note: calda giornata di sole, terreno in ottime condizioni; spettatori circa 300. Ammoniti: Molinari (C) Di Mauro (V) Guzzo (C) Ruscio (V) Orefice (V) Polito (V) Kone (C). Espulsi: Galfano (V) Moro (V) Leccese (C).

sa e che sul suo impiego si era a lungo ragionato per tutta la settimana, scompare dalla distinta: non è in campo e neppure in panchina. Nessuno sa darne una spiegazione. La Vibonese si presenta con l’ipotizzato 4-4-2, che si trasforma in un 4-3-1-2 con lo spostamento più in avanti di Di Mauro. Parte bene il Cassino, che subito spinge. Al 4’ spunto di Mezgour in area di rigore: si libera in dribbling di un lento Orefice e si guadagna lo spazio per un tiro in diagonale. Amabile si oppone e salva il risultato. Incidente a Di Mauro: il capitano prende una botta in faccia e viene colpito in un occhio. Resta fuori per oltre due minuti e il Cassino sfrutta la superiorità numerica schiacciando la Vibonese nella propria area. Ancora Mezgour penetra sulla destra e il suo tiro, appena entrato in area, va di poco fuori schiantandosi sull’esterno della rete. Di Mauro rientra e la Vibonese comincia a prendere le misure agli avversari, lentamente conquista il pallino del gioco e si spinge in avanti.

Pirrone, è l’uomo d’ordine Orefice: 5,5 un inizio stentato a conferma che è in un periodo no.

Ruscio. 6.5 è tornato quello di un tempo.

t. Kulenthiran 6: malgrado la giovane età, dà edinfonde sicurezza.

Ranelluci: 6si è assunto l’onere di guidare la difesa.

Di Mauro 6: l’incidente iniziale lo ha condizionato, ma si è impegnato a dare il suo contributo alla causa. Dal 1’ s.

Oudira: 6.5 tardi, solo a fine stagione, sta finalmente esplodendo.

M. B.

La Vigor si congeda con una vittoria Mentre gli ultras lametini contestano duramente la società. Corteo per le vie del centro fino allo stadio VIGOR LAMEZIA SCAFATESE

Forte 6,5: Ha il merito di salvare il risultato, riscattando così la brutta prestazione di Gela.

LE PAGELLE Il giovane portiere salva il risultato. Il centrocampista è in giornata di grazia

Di Donato 6: Tiene bene la sua posizione con impegno e concentrazione.

Taua: 7 Galfano l’ha sempre detto: è lui il valore aggiunto di questa squadra. Dal 16’ s. t. Falco: 6 aveva l’ingrato compito di aiutare la squadra a contenere la pressione avversaria e farla ripartire: c’è riuscito.

I biancoverdi battono la Scafatese per 1-0 grazie a un gol di Sergi nell’ultima sfida al “D’Ippolito”

LAMEZIA TERME — Dopo quattro mesi la Vigor torna (inutilmente) a vincere una gara battendo la Scafatese in una domenica praticamente estiva. Un “evento” - per così dire - segnato dalla forte contestazione dei tifosi biancoverdi all’indirizzo della società di via Marconi, con un corteo che dalle vie del centro si è concluso davanti allo stadio. All’interno, invece, il deserto: circa 250 gli spettatori per assistere all’ultima apparizione della squadra (salvo ripescaggio) tra i professionisti. La cronaca. Partita blanda con le due squadre in campo per onor di firma. Al 4’ la Scafatese ci prova con una punzione di Corsale parata da Forte. Ancora il giovane pipelet in evidenza respingendo con i pugni un tiro di Izzo. La Vigor si vede al minuto 16. Bella apertura di Lopetrone per Manca decentrato sulla destra. L’attaccante potrebbe tirare ma preferisce servire Sergi anticipato dalla difesa. Al 18’, ancora un lancio di Lopetrone per Cavalieri che fortuitamente supera il portiere

Sanso 6: Offre il suo modesto contributo alla causa, senza infamia e senza lode.

Maurizio Bonanno

1 0

Marcatore: Sergi al 9’ st Vigor Lamezia: Forte, Sanso, Di Donato, Lopetrone, Cascone, Scalise, Cavalieri (dal 24’ st Nicotera), Clasadonte, Sergi (Dal 47’ st Pallone), Manca, Rondinelli (Dal 49’ Catozza). All. Barone Scafatese: Spicuzza, Di Candilo (dal 27’ st Martone), Correale (dal 13’ st Marzocchi), Rapino, Bacilieri, Terracciano, Basile, Corsale, Varriale, Ramaglia (Dal 32’ pt D’Avanzo), Izzo. All. Maurizi. Arbitro: Alessandro Ronchi di Caltanissetta. Note: Giornata estiva. Terreno di gioco in perfette condizioni. Spettatori 250 circa con 15 tifosi ospiti. Prima dell’incontro e per tutto il primo tempo, forte contestazione degli ultras lametini contro la società. Angoli: 9-2 per la Scafatese. Ammoniti: Di Donato, Scalise, Rondinelli e Clasadonte (VL); Di Candilo (S). Recupero: 1’4’+1’

Sopra, gli ultras lametini contestano la società fuori dallo stadio. Accanto, l’esultana di Sergi e compagni dopo il golvittoria nel match di ieri contro la Scafatese.

Antonio Cannone

Forte e Lopetrone i migliori Lopetrone 6,5: Finalmente in giornata con alcune aperture che portano gli avanti lametini vicini al gol. Cascone 6: Al centro della difesa regge bene l’urto “canarino”.

ospite. La sfera tocca il palo ma non entra in rete. La ripresa è caratterizzata dal gol lametino e da un paio di interventi decisivi di Forte che salvano il risultato. Al 4’ D’Avanzo impegna Forte che blocca. Minuto 4: girata “telefonata” di Manca. Para Spicuzza. Al 9’ il golvittoria. Punizione di Manca dalla sinistra. Palla in area e tocco decisivo di Sergi. Al 17’ da segnalare un’altra azione biancoverde col giovane Cavalieri che tira ma la sfera finisce sull’esterno della rete. Al 39’ colpo di testa del nuovo entrato Martone e Forte compie un miracolo deviando in angolo. Al 44’ la Vigor potrebbe raddoppiare con Rondinelli che dalla destra mette al centro dell’area. Bacilieri nel tentativo di liberare sfiora un clamoroso autogol. Il match, in sostanza, si chiude qui. Ora si attendono “buone nuove” dalla società che dovrà riscostruire la squadra. Serie D o Seconda divisione, la dirigenza ha il dovere di rifondare la Vigor per un torneo di vertice.

Scalise 6: Giovane di belle speranze gioca una gara accorta.

Clasadonte 6: Svolge il suo compito diligentemente.

Cavalieri 6: Un altro giovane promettente su cui puntare. (Dal 24’ st Nicotera sv)

Sergi 6: Merita la sufficienza per il gol anche se nel primo tempo si vede poco. (Dal 47’ st Pallone sv)

Manca 6: Come sempre gioca con impegno e abnegazione. Rondinelli 6: Si distingue per alcune buone iniziative personali e tiene in apprensione la retroguardia ospite. (Dal 49’ st Catozza sv). A. C.


APPUNTAMENTI il Domani

Lunedì 11 Maggio 2009

TEATRO - MUSICA - CULTURA - CONVEGNI - DANZA - ARTE - LIBRI - SOCIETÀ

Appuntamento con la storia del paesaggio e l’archeologia rurale ieri a Miglierina, piccolo centro collinare sulle sponde del fiume Amato

Recuperato un mulino ad acqua Soddisfazione del sindaco, Gregorio Guzzo, e della Pro Loco per la significativa esperienza di rilancio socio-economico MIGLIERINA — Non è stata solo la

prima domenica di sole quella trascorsa lungo le sponde del fiume Amato, a Miglierina, da abitanti del posto e non solo. Quella di ieri nel piccolo centro collinare è stata una giornata importante perchè ha visto celebrare l’inaugurazione del primo Mulino ad acqua recuperato alle sue antiche funzioni. Quando ancora non c’era l’energia elettrica garantiva alle popolazioni del circondario la lavorazione del grano e della farina. Sorge in località Corbo, appunto lungo lo splendido e selvaggio corso del fiume Amato, l’antica struttura, degna rappresentatante dell’archeologia rurale delle aree interne calabresi e, dopo il lungo restauro, è stato restituito al suo “pubblico” proprio ieri. A promuovere l’iniziativa il sindaco del piccolo centro, Gregorio Guzzo che, in stretta collaborazione con la Pro Loco, ha realizzato l’opera. La bella iniziativa, che punta a valorizzare antiche strutture e promuovere il recupero del centro storico, rientra in una più ampia strategia di sviluppo che il primo cittadino ci ha spiegato meglio nel corso di un’intervista: Sindaco Guzzo, un fine settimana intenso quello appena trascorso a Miglierina: che cosa ha celebrato il vostro comune? Abbiamo celebrato un pezzo di storia di Miglierina! Dopo l’intervento di ristrutturazione e recupero, sulla base del progetto dell’architetto Marisa Gigliotti, realizzato dalla Pro Loco con la collaborazione del Comune oggi (ieri, per chi legge) abbiamo presentato un’antica struttura che sorge sulle sponde del fiume Amato. Si tratta di un vecchio mulino ad acqua risalente ai primi dell’Ottocento, che sorge nel mezzo di un ameno paesaggio, ricco di vegetazione. Rappresenta, come dicevo, un pezzo di storia del nostro paese e il grande successo di pubblico che ha avuto questa giornata è davvero una grande soddisfazione per noi. Che cosa intende quando dice che rappresenta “un pezzo di storia” di Miglierina? Innanzitutto non è il solo, ma ve

L’antico mulino ad acqua dell’800 sul fiume Amato, recuperato e presentato ieri al pubblico

ne sono altri, ugualmente affascianti, lungo il fiume. Rimasto fermo nei primi anni del Novecento per mancanza di manutenzione, questo mulino nel 1928 fu acquistato e ristrutturato da Francesco Bruni che al ritorno dagli Stati Uniti d’America, vi impiegò tutti i guadagni suoi e i risparmi della moglie, il tutto per circa 22.000 lire. Il Mulino ad acqua “Bruni” non è oggi solo un

suggestivo soggetto di archeologia rurale ristrutturato, è soprattutto un quadretto di vita familiare e sociale, rubato al treno del progresso che corre veloce, spesso facendo macerie del proprio passato. Qui si raccontano le storie di tanti nonni miglierinesi e non solo, perché i nonni dei paesi vicini se ne sono serviti. E’ stato per molti un punto di riferimen-

Un tratto del fiume Amato, immerso nel verde selvaggio e incontaminato

La bella e variegata manifestazione culturale protagonista della conferenza stampa odierna

Verrà presentato oggi il nuovo Festivart RENDE — La seconda edizione di Festivart, rassegna di musica, teatro, cinema e arti visive che si tiene all’Università della Calabria, sarà presentata oggi alle ore 10.30 presso il Ptu Piccolo Teatro Unical (Rende, piazza Molicelle, dietro l’Aula Magna). Alla conferenza stampa parteciperanno il Magnifico Rettore prof. Giovanni Latorre, l’ideatore di Festivart prof. Gino Mirocle Crisci, il presidente del Cams prof. Michele Costabile, il preside della facoltà di Lettere prof. Raffaele Perrelli, il sindaco di Rende avv. Umberto Bernaudo, l’assessore alla Cultura del Comune di Rende

prof.ssa Delly Fabiano, il direttore del Conservatorio di Cosenza M° Giorgio Reda. I curatori delle sezioni illustreranno il cartellone: per le arti visive Vittorio Cappelli (Unical), per il cinema Roberto De Gaetano (Unical), per la musica Daniela Troiani, per il teatro Fabio Vincenzi (Teatro Stabile di Calabria). La conferenza stampa sarà preceduta e conclusa da momenti musicali a cura del Quartetto di arpe “Daphne Chamber Group”, composto da Albarosa Di Lieto, Rosalba Cirigliano, Emanuela De Zarlo e Patrizia Mollica. Coordinerà Pia Tucci, addetto

stampa di Festivart. Giunta alla seconda edizione dopo il successo riscosso nel 2008, Festivart è la più diversificata manifestazione culturale mai organizzata in Calabria. Festivart è organizzato dal Cams Centro arti musica e spettacolo dell’Unical con il sostegno della Regione-Assessorato P.I. e Cultura. Collaborano il Centro Residenziale dell’Unical, il Conservatorio di musica di Cosenza, il Teatro Stabile di Calabria e la rivista Fata Morgana. Le sedi sono il Ptu e altri spazi dell’ateneo appositamente scelti e allestiti per lo svolgimento di attività culturali.

to: in un periodo in cui si soffriva la fame, si portava a macinare il proprio raccolto di grano che, seppure misero, consentiva di avere qualcosa da mangiare. Un esempio di vita e di fatiche, quindi, dietro a queste mura? Sì, anche. Si racconta che Francesco Bruni, uomo di disinteressato altruismo, accoglieva quanti, soprattutto donne, si recavano a macinare, mettendo a bollire fagioli e castagne, offrendoli come ristoro per placare i morsi della fame nascosti sotto la grande dignità di quegli esseri fieri di assumersi le dure responsabilità della vita che erano i nostri avi. Il suo è un Comune interno che, come molti nella zona, vive ancora oggi difficoltà di spopolamento: azioni come queste, ben contestualizzate, possono essere intese come proggetti di recupero sociale ed economico del nostro entroterra? Assolutamente sì, è esattamente questo che significa per il nostro Comune l’aver recuperato, grazie ai finanziamenti concessi dal Dipartimento Agricoltura della Regione Calabria, nell’ambito del Piano Integrato per le aree rurali del POR Calabria 2000-2006, questa prima struttura. Dico prima struttura perchè Miglierina, insieme a San Pietro Apostolo, è vincitore del bando per il recupero dei Centri Storici, che ci vedrà da subito impegnati nel recupero di altre strutture nelle quali verranno attivati servizi di alberghi diffusi. San Pietro Apostolo, invece, punterà sul recupero di Palazzi storici, che dovranno poi integrarsi con il nostro territorio nell’ospitare eventi culturali. Abbiamo cercato insomma di non fare inutili duplicati, disperdendo energie e denaro, ma di farci guidare da una logica sinergica. Questo dimostra come tutto sia legato ad una strategia, alla quale lavoriamo da tempo: il futuro delle aree interne sta prima di tutto in questa logica d’insieme. Dice: “prima di tutto”. Su che cos’altro devono puntare, secondo lei che è un amministratore giovane, i nostri territori? Io credo che si debba acquisire

consapevolezza delle nostre potenzialità: se un tour operator trova i nostri paesaggi incantevoli, dobbiamo essere pronti a rimboccarci le maniche e a chiederci che cosa possiamo fare noi. Il tutto anche in un’ottica imprenditoriale, perchè sono finiti i tempi dell’attesa, del posto fisso, del navigare a vista. Vuole lanciare un messaggio per i giovani cittadini del suo comune? Vorrei dire loro, e a tutti i giovani, di non aspettare il giorno dopo la laurea o comunque la fine degli studi, per chiedersi che cosa fare da grandi. Vorrei incoraggiarli a guardarsi intorno e a cominciare da subito a darsi da fare. Noi possiamo solo creare le condizioni amministrative per lo sviluppo del territorio, ma poi c’è bisogno di gente che ama mettersi in gioco, che ama la sua terra, per realizzare i progetti. Proprio sabato sera, durante l’incontro di presentazione alla sua cittadinanza del progetto, ha parlato di questo, vero? Sì, ho cercato di spiegare e spero sia emerso, che la visita al mulino di oggi rappresenta una nuova era: attraverso il recupero di questo pezzo di storia vorrei che comprendessimo le potenzialità di sviluppo turistico del nostro piccolo centro. Il mulino fa parte di un percorso naturalistico e gastronomico, in cui le atmosfere che il nostro paese è in grado di offrire saranno protagoniste: abbiamo aziende agricole, antichi telai, piccole fattorie che possono, insieme, rientrare in percorsi turistici unici. Per questo hanno partecipato alla serata anche il Presidente Fai Calabria, Gregorio Carratelli, il tour operator Vincenzo Costantino, il prof. Giuseppe Lonetti, a capo di un gruppo di quaranta studenti dell’Università Mediterranea, Facoltà di Architettura di Reggio Calabria, giunti qui da noi proprio per compiere uno stage, alla luce del progetto di valorizzazione del centro storico di cui dicevamo, finanziato dalla Regione Calabria. Rosalba Paletta


il Domani Lunedì 11 Maggio 2009 39

APPUNTAMENTI CALABRIA A tu per tu con Andrea Froio, in arte Chico, che ci ha raccontato la sua grande passione per la musica, quella latina e non solo

Ecco a voi il popolo “latino” della notte «Avendo molte amicizie in ogni parte della Calabria riesco a coinvolgere persone provenienti da tutte le province» CATANZARO — Le nuove generazioni amano vivere di notte, nei locali dove è possibile divertirsi fino alle prime luci dell’alba. Artefici della buona riuscita di questo tipo di sertate gli abili Dj, che mettono letteralmente in moto il popolo dei nottambuli. Tra questi Andrea Froio, in arte Chico, disponibile a raccontarci di questa sua passione di nome musica. Parlaci di te... «Mi chiamo Chico, faccio il dj oramai da molti anni, per l’esattezza da 15. Questa passione è nata grazie ai balli di gruppo, allora andava la Macarena. Ho iniziato successivamente a fare animazione al camping “Le Giare”; poi ho continuato in altri locali conosciuti di Catanzaro». Che ci dici a proposito della musica commerciale? «Mi piace! Con il tempo non mi sono soffermato solo a fare animazione, ma ho intrapreso la via della musica commerciale e non solo; in seguito sono passato alla musica revival degli anni '70 '80, non tralasciando quella house. Circa 6 anni fa ho cercato di migliorarmi e credo di esserci riuscito grazie alla musica latina che apprezzo molto. Mi mancava qualcosa d'importante... Ho scoperto la salsa. Frequentando i locali per gli appassionati di latini ho amato anche la Rumba, il Merengue, la Bachata. Da lì ho capito molte cose». Che cos’è per te la Salsa? «La Salsa e' un ballo legato alla cultura dell'America Latina che in ogni sua figura ha qualcosa che rigurda il dialogo. Sono andato a scuola di ballo dalla migliore maestra nella zona, Nelsa, e ne sono fiero; ho voluto approfondire questo genere iniziando a suonare la musica caraibica in molti locali conosciuti come il “Baraonda club” di Catanzaro Lido e il “Gange” di Soverato. Miguel Henriquez, Ramon Y su Explosion Latina sono solo alcuni degli ospiti rinomati che abbiamo invitato nelle nostre serate». Ti piacerebbe insegnare questo tipo di balli? «Non sono insegnante perchè per esserlo non basta saper ballare. Penso che ballare è una cosa, insegnare è un’altra. Nonostante suono solo da circa 4 anni, sono molto fiero del mio seguito». Che tipo di gente popola le tue serate? «Avendo molte amicizie in tutta la Calabria riesco a coinvolgere

persone provenienti da Cosenza, Crotone, Soverato, Vibo, Lamezia e ovviamnente da Catanzaro. Capisco che la gente è molto contenta delle mie serate perchè mi segue sempre e rimane soddisfatta non solo della musica ma soprattutto dall’ambiente amichevole. Le mie serate, alla fin fine si svolgono tra amici anche se, giorno dopo giorno, intravedo molte persone nuove. La cosa più bella è osservarle: molte sanno già ballare, altre si apprestano a farlo per la prima volta. Si iniziano a muovere ritmo di musica proprio in quel contesto, proprio perchè coinvolte da chi già sa ballare». Qual è la canzone più gettonata? «Non c’è una canzone in particolare che piace alla gente... Alla fine sono tutte orecchiabili, almeno alle mie serate». Suoni da solo? «No. Dal 2008 suono insieme con Stefano, in arte El Rubio Loco,

che mi affianca in modo più o meno costante. Voglio puntualizzare una cosa molto importante: per realizzare una bella serata non bisogna mai mettere la musica che piace a noi dj, ma quella che piace alla gente, altrimenti si rischia di annoiare il proprio pubblico. Io adotto questa tecnica; è un consiglio per tutti coloro volessero intraprendere questa strada». Progetti per il futuro? «Vorrei continuare a suonare, organizzando delle serate fino a quando sarà possibile». Suonare per te è una passione o è una vera e propria professione? «Ovviamente suonare per me non è una professione. Questa io la reputo una vera e propria arte... Vorrei invitare tutti i lettori a partecipare alle mie serate per conoscerla: il divertimento sarà assicurato». Rita Macrì

I dj Chico

«Vorrei continuare a suonare organizzando delle serate. Per me questa è un’ arte...»

Alcuni momenti vissuti dai protagonisti delle feste organizzate dal dj. Il pubblico dei latini presente al Baraonda di Catanzaro Lido


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APPUNTAMENTI CALABRIA

SEGNALARE A: FAX 0961.903801 - E-MAIL: APPUNTAMENTI@ILDOMANI.IT

“Tutto quello che le donne (non) dicono” di Francesca Reggiani e Walter Lupo al Teatro Politeama

Memorial Paolo Musolino a Bianco IL CARTELLONE

Rappresentazione della fiaba “Il pifferaio magico” a Catanzaro

BIANCO (Rc) - Memorial Paolo Musolino L'associazione memorial Paolo Musolino, scacchi, cultura e solidarietà benefica organizza il 3° memorial "Paolo Musolino" presso il lido "Le dune bianche" giorno 1, 2 agosto. BOTRICELLO (Cz) - Aspiranti miss, selezioni La Roma Touirng di Francesco Corea esclusivista per la provincia di Catanzaro 2009, comunica che sono aperte le iscrizioni per tutte le eventuali partecipanti al gran galà di selezione per le aspiranti miss. Tale evento si svolgerà il 7 giugno presso il Copacabana di Botricello. Per informazioni ed iscrizioni contattare il 338-7699009 oppure scrivere a maria.ciambrone@libero.it. L' iscrizione è gratuita. CALOPEZZATI (Cs) - Premio “Leonardo Mazziotti” Dopo circa un anno dalla prima edizione del premio “Leonardo Mazziotti”, i giovani del Circolo Acli di Calopezzati “L’isola che non c’è” si ritrovano a riorganizzare questo evento. E’ il presidente del Circolo, Giacomo Gigliotti, a dire che questo è il progetto principale che si propone di portare avanti, in quanto, il Circolo stesso è nato quasi come una reazione alla tragica scomparsa di Leonardo. Come lo scorso anno, il premio consiste nell’assegnazione ad uno studente delle scuole medie dell’Istituto Comprensivo di Mandatoriccio di una borsa di studio del valore di 500,00 euro, gentilmente erogata dal Comune di Calopezzati, che ha dato il patrocinio a questo progetto. Agli studenti viene richiesta la produzione di elaborati sul tema che quest’anno è: “La forza della vita nella sofferenza”.

CATANZARO - Stagione Politeama 2008/2009 Di seguito il programma al completo della stagione teatrale 2008/2009 del Politeama che si protrarrà fino all’1 aprile: il 21 novembre, “Tutto quello che le donne (non) dicono”, di Francesca Reggiani e Walter Lupo. 19 dicembre, “Completamente spettinato” con Paolo Migone; 22 gennaio, “Outlet”, scritto da Cinzia Leone con Paola Cannatello; 14 febbraio , “Per tutti Revolution” di Alessandro Siani e Francesco Albanese con la partecipazione di Lello Musella; 21 marzo, Cose che mi sono capitate di Francesco Freyrie e Eugenio Ghiozzi, con Gene Gnocchi; 1 aprile, recital Il meglio di... con Teresa Mannino e Federico Basso. CATANZARO - Marca, attività per le scuole Fino a maggio 2009 all’interno del nuovo museo cittadino si svolgerà un inedito progetto di didattica museale denominato “La porta magica”, pensato per le scuole del territorio. Si vuole proporre il Marca come centro educativo permanente attraverso laboratori creativi. Per ulteriori informazioni scrivere una mail all’indirizzo di posta elettronica di seguito riportato: lab.mediterreaneo@gmail.com; oppurecontattare i seguenti numeri telefonici 338/4216232, 347/5025375. CATANZARO - Corsi di preparazione per l’università Sono aperte le iscrizioni ai corsi di preparazione ai test per l’ammissione al primo anno di Medicina, Odontoiatria, Veterinaria, Farmacia, Professioni sanitarie. Info line Form

Service: 0961/792770.

CATANZARO - Marta sui Tubi Catanzaro Concerti in collaborazione con Barley Arts presenta il 14 maggio presso l’ Hemingway Rock Pub di Catanzaro Lido, l’unica data in Calabria di Marta sui Tubi.

CATANZARO - Il venerdì “Gira intorno a te” Ogni venerdì presso il Girasole Country Club, via Lucrezia della Valle 102/3 Catanzaro sono organizzati party a tema sotto la denominazione comune di "Gira intorno a te!". Info: CATANZARO - “Il pifferaio magico” 347/0379298 - Prenotazione tavoli (chiamare dalle ore L' Associazione culturale "Vecchi Giovani" presenta "Il piffe16:00) 0961.752545. raio magico". Rappresentazione teatrale della fiaba realizzata dai bambini della Scuola Primaria plesso Corvo - VIII Circolo Didattico di Catanzaro. Regia, rielaborazione ed CATANZARO - Pd, riunione Oggi alle 17.30 presso la Casa delle Culture della Provincia adattamento della fiaba in vernacolo catanzarese a cura di di Catanzaro, si terrà la riunione del coordinamento cittadi- Maurizio Chiefalo. Lo spettacolo andrà in scena giovedì 14 no di Catanzaro del Partito Democratico, durante il quale si maggio 2009 ore 18,30 - Teatro Masciari - Catanzaro. eleggerà il coordinatore cittadino del capoluogo e prenderà forma l’organismo dirigente democratico. Alla riunione CATANZARO - Teatro Incanto, programma prenderanno parte il consigliere regionale Piero Amato, il segretario provinciale Caterina Corea, il sindaco di Catanzaro Il Teatro Incanto di Catanzaro presenta la stagione teatrale Rosario Olivo, mentre concluderà l’incontro il presidente '09. 15-17-22-24 maggio, la compagnia del Teatro incanto in "dui cambari e serbizzi...e u nunnu 'mparaventu", testo di Nidella Giunta Regionale Agazio Loiero. no Gemelli, regia di F.Passafaro. Orario spettacoli: venerdì ore 21:00, domenica ore 18:30.Costo biglietti: intero 8,00 euCATANZARO - “Placement universitario e territorio” ro, ridotto (studenti universitari e ragazzi fino a 12 anni) e FixO formazione e innovazione per l'occupazione e Umg "galleria" 6,00 euro. Abbonamento a 6 spettacoli in platea Università degli Studi Magna Graecia di Catanzaro com- 40,00 euro. Per informazioni, biglietti e abbonamenti recarmissione di ateneo Lavoro & Impresa organizzano il conve- si presso il Teatro Incanto, via G.Rito 11 (parco dei principi) gno “Placement universitario e territorio” oggi, presso l'au- a Catanzaro sala, telefonare al 3348339997 o 3202516302, la A - Facoltà di Giurisprudenza - Campus "S. Venuta" Ger- o collegarsi al sito www.associazioneincanto.it. maneto - Catanzaro. Programma: ore 11.00, saluti istituzionali, apertura dei lavori Annarita Trotta, docente di Economia degli intermediari finanziari - Università Magna Grae- CATANZARO - Approfondimenti penalistici cia, coordinatore commissione di Ateneo lavoro & impresa Partito il ciclo di seminari organizzato dalla Camera Penale - Referente scientifico progetto FixO - Umg. Relatori: Paola di Catanzaro “Alfredo Cantàfora”, dal titolo “ApprofondiNicastro, dirigente delle divisioni politiche di orientamento menti penalistici”, valido ai fini dell’assolvimento dell’obblie di formazione permanente e attività di pagamento, certifi- go di formazione professionale continua, così come stabilicazione del fondo sociale europeo. Vigilanza e contenzioso to dal Regolamento approvato dal Consiglio Nazionale FoMinistero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali; rense il 13 luglio 2007. Il corso, anche quest’anno, potrà conAnna Grimaldi, responsabile area politiche per l'orienta- tare sull’apporto di illustri relatori che tratteranno argomento - Isfol - Responsabile Euroguidance Italy; Giovanni menti di grande attualità e di sicuro interesse per gli addetti Chiabrera, responsabile nazionale progetto FixO - Italia La- ai lavori. Sarà strutturato in sei incontri che si terranno presvoro; Claudio D'Aroma, responsabile Uoa specialistica poli- so l’aula magna del Seminario San Pio X di Catanzaro: 15 tiche comunitarie - Regione Calabria; Paolo Abramo, presi- maggio 2009, “Il regime delle impugnazioni penali, fra legdente Unioncamere Calabria; Giuseppe Speziali, presiden- ge Pecorella, sentenze della Corte Costituzionale e della Corte Confindustria Catanzaro; Giuseppe Stancanelli, respon- te di Cassazione e progetti di riforma” dott. Giovanni Canzio sabile progetto FixO - Umg. Modera i lavori: Massimo Tiga- (Direttore dell’Ufficio del Massimario della Corte di Cassani Sava, direttore "Il Domani"; lunch. Ore 15.00, ripresa dei zione) e prof. avv. Giovanni Aricò (Professore associato di lavori; l'esperienza dei tirocini del progetto FixO con Anna- Istituzioni di diritto e procedura penale nell’Università degli rita Trotta, riflessioni sui risultati del progetto FixO per l'U- studi di Salerno). Il ciclo di incontri si concluderà il 13 giuniversità di Catanzaro. Testimonianze degli imprenditori. gno, con l’intervento dell’avv. Ettore Randazzo (responsabiTestimonianze dei giovani tirocinanti; ore 16.30, chiusura le Scuole Unione delle Camere Penali Italiane) sul tema dei lavori, Nicoletta Lo Nigro, consulente progetto FixO - Ita“Deontologia e tecnica del penalista nell’esame incrociato”. lia Lavoro; Annamaria Veronico, supervisore progetto FixO Calabria - Italia Lavoro.

CATANZARO - Amici della musica L’associazione Amici della musica di Catanzaro presenta la stagione concertistica 2009. Di seguito si riporta l’intero programma delle iniziative: maggio: il 13 maggio , ore 21.00, presso il teatro Masciari, concerto di chiusura balletto "Etnika" compagnia mvula sungani.stribuiranno le tradizionali ed intramontabili crespelle.

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il Domani Lunedì 11 Maggio 2009 41

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Minimaratona della Magna Graecia in programma domenica 21 giugno a Cirò

“Artisti per caso” a Catanzaro IL CARTELLONE

“Sul terrazzo... con filosofia”, rassegna fino al 29 maggio a Cosenza

CATANZARO - Mostra di pittura Dal 15 al 24 maggio 2009, a Catanzaro, nelle Sale del Circolo Unione, Galleria d’Arte “Mattia Preti”, Corso Mazzini 178, mostra personale di pittura di Nunzio Ardiri. Nel corso di tale manifestazione che, tra l’altro, gode del patrocinio della locale Pro Loco, saranno presentati 14 dipinti tutti ispirati al “Sistema Solare”, (una galassia, la via lattea, i vari pianeti, le eclissi di sole e di luna, nonché l’origine del Sistema Solare, ecc.) e poi … boschi, laghi, cascate, marine, fiori, frutta, animali, miniquadri e “falsi d’autore”. L’inaugurazione è prevista per le ore 18.30 di venerdì 15 maggio. La presentazione sarà a cura di Gianni Bruni. La mostra potrà essere visitata tutti i giorni, compreso sabato e festivi, dalle 10 alle 13 e dalle 17 alle 20.30 con ingresso gratuito. Eventuali maggiori informazioni: www.nunzioardiri.it.

Manifestazioni conclusive: sabato 16 maggio 2009, alle ore 8.30, c/o l’impianto Sportivo PalaGallo di Catanzaro; sabato 23 maggio 2009, alle ore 8.30, c/o l’impianto Sportivo Palasparti di Lamezia Terme.

CATANZARO - “Artisti per caso” “Artisti per caso” ritorna all’Auditorium Casalinuovo di Catanzaro. La manifestazione ideata dal dr. Saverio Palermo e prodotta dalla Life Comunication si ripropone con gli stessi intenti sociali e benefici delle precedenti edizioni, ma con rinnovata veste e programma. Quest’anno , spiega Saverio Palermo, gli artisti presenti daranno luogo ad una competizione, ovviamente in uno spirito goliardico, tra due squadre rappresentanti l’area Medica e l’ area Giornalistica. La manifestazione, sostenuta fra l’altro, da numerose Associazioni cittadine, si terrà giovedì 21 maggio e l’utile derivato sarà devoluto ad Enti ed Associazioni operanti nella sfera del diCATANZARO - Seminari del progetto “Alba Chiara” sagio giovanile. L’acquisto dei biglietti potrà effettuarsi in Seminari del progetto “Alba Chiara”. Programmi di assi- prevendita presso il Bar dell’Ospedale Pugliese. stenza e di integrazione sociale per donne vittime di tratta (art. 18 del dlgs 286/1998). Programma: venerdì 15 magCATANZARO - “Riabilitazione della spalla” gio 2009, “La tratta di esseri umani per fini di sfruttamento: il fenomeno, le dinamiche, le linee di tendenza a livello Il 29 e il 30 maggio 2009, a Catanzaro, nella sala convegni internazionale ed il Italia”, relatrice dott.ssa Monica Mas- “Casa delle Culture” presso la sede dell’ Amministrazione sari. Venerdì 22 maggio 2009, “Il mercato della prostitu- provinciale, in Piazza dell’Immacolata, si terrà il “Corso di zione in-door”, relatrice dott.ssa Monica Massari. Per info formazione sulla chirurgia e riabilitazione della spalla” rie prenotazioni al seminario:dott.ssa Rosaria Marsico cell. volto ai medici specialisti in fisiatria, ortopedia, ai medici di 3470049325 - rosaria.marsico@virgilio.it - Sandra Perfet- medicina generale ed ai terapisti della riabilitazione. ti cell. 349.28.454.38 - sandra.perfetti@promidea.com.

CATANZARO - “Siamo tutti pedoni”, presentazione L’iniziativa sull’Educazione Stradale “Siamo tutti pedoni”, a Catanzaro il 12 giugno, è stata voluta dall’Amministrazione Provinciale in collaborazione con l’Aci di Catanzaro e le associazioni “Vittime della Strada” e “Club degli Alcolisti in trattamento“. La seconda manifestazione avrà invece luogo nella serata del 16 maggio 2009 al Teatro Politeama che vedrà il concerto della “Rebecca Band”, gruppo noto tra i giovani ed impegnato nel sociale. Nella fattispecie la band proporrà anche alcune canzoni contro l’uso e l’abuso di droga ed alcool, sceneggiate da ballerini-attori, mentre saranno proiettati anche alcuni filmati sugli stessi temi, soprattutto sui loro deleteri effetti legati alla guida, con un intervallo dedicato ad un breve dibattito sul tema. CATANZARO - “Muoviamoci nell’aria” Prosegue la manifestazione promossa dall’Ufficio per le Attività Motorie, Fisiche e Sportive dell’Usp di Catanzaro. Progetto: “Muoviamoci nell’aria”. I bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia si muoveranno liberamente in un piccolo o grande spazio occupandolo interamente. Divisi in “atomi”, (l’ossigeno, l’idrogeno, il carbonio, l’azoto, ma anche i gas nobili) potranno mescolarsi tra di loro e formare molecole (coppie o gruppi di tre bambini) seguendo semplicissime consegne. L’idea progettuale è che i bambini imparino a percepire lo spazio e, in esso, a riconoscersi, comunicare e realizzare in modo immediato un’attività ludica anche con coetanei mai incontrati prima.

CERZETO (Cs) - Festa in onore di San Giorgio Festa socio-culturale e religiosa in onore di San Giorgio Martire, sabato 16 maggio 2009 a Cavallerizzo di Cerzeto. CESSANITI (Vv) - Commedia in vernacolo Oggi ore 21,00 ca. l’Associazione Hercules di Piero Procopio presenta “ ’A scacammi n’atra“, commedia in due atti di Nino Gemelli. Cast: Marianna Rotella, Stefano Corrado, Tonino Angeletti, Franco Procopio, Vanessa Curto, Angela Rotella, Piero Procopio, Gori Mirarchi, Stella Surace, Cristian Procopio, Martina Procopio e Vincenzo Pitingolo. Direttore di scena Andrea Saccardi, Fonica Francesco Iacopino. CIRO’ (Kr) - Torneo di calcetto “San Cataldo” Sono ufficialmente aperte le iscrizioni al 4° torneo di calcetto "San Cataldo". Le partite si svolgeranno a Cirò, nel campo di calcetto comunale "G.Fazio" sito in via Sant'Elia, a partire dal 13 maggio. Al torneo possono aderire le seguenti categorie: "Under 14": il limite massimo di età previsto è 14 anni (classe 1995) e un fuori quota di 15 anni (classe 1993); "Under 16": il limite massimo di età previsto è 16 anni (classe 1993) e un fuori quota di 17 anni (classe 1994); "Senior": senza limite di età; numero di giocatori per squadra: 5 giocatori con un massimo di 7. Quota d'iscrizione: "Under14": 40 euro a squadra; "Under 16": 50 euro a squadra; "Senior": 70 euro a squadra; la quota di iscrizione deve essere pagata entro oggi. Il calendario del campionato verrà consegnato alle squadre il giorno successivo. Per iscrizioni ed informazioni: 320/5794743.

CIRO’ (Kr) - Minimaratona della Magna Graecia Domenica 21 giugno 2009 si svolgerà a Cirò Marina, la I MiniMaratona della “Magna Graecia”, corsa amatoriale su strada, organizzata dalla nuova associazione sportiva dilettantistica "Rari Nantes Cirò Marina", nata con l’obbiettivo di organizzare manifestazioni sportive, culturali, formative e ricreative del comprensorio calabrese. La manifestazione sportiva prevede un percorso dai 10km ai 18Km (ancora da definire il chilometraggio esatto). Il giorno della gara è fissato per domenica 21 giugno 2009, in alternativa in caso di maltempo si terrà domenica 28 giugno. Per le iscrizioni e tutti gli aggiornamenti fino ad inizio manifestazione si può visitare il sito www.minimaratona.it. COSENZA - Corsi di cucina, aperte le iscrizioni La Federazione Italiana Cuochi, l’Associazione Provinciale Cuochi Cosentini e Amira, Associazione Maitres Italiani Ristoranti e Alberghi, rendono noto che su www.aiscalabria.blogspot.com e su www.aiscalabria.it sono inserite le programmazioni complete dei corsi proposti per il nuovo anno: finger food, pasta fresca, antipasti di mare, cucina classica e sommelerie. Per informazioni e iscrizioni 333-1807088 oppure info@aiscalabria.it" info@aiscalabria.it.

COSENZA - “Calabria 2009-Ricognizione di Pittura” “Il talento, la qualità creativa e lo spirito artistico legati alle radici del Mediterraneo, che si esprimono in modo diffuso e variegato, devono poter trovare, anche attraverso iniziative come quella che inauguriamo questa sera, l’energia per proiettare nel mondo l’immagine reale e veritiera della nostra terra. La tempra che esprimiamo deve diventare ambizione per liberarci dai falsi e negativi stereotipi, restituendo l’identità culturale che ci ha caratterizzato per secoli”. Così il Presidente della Provincia Mario Oliverio ha salutato l’inaugurazione della Mostra “Calabria 2009-Ricognizione di Pittura”, questo pomeriggio, al taglio del nastro presso la Galleria d’Arte Provinciale Santa Chiara sita nella città di Cosenza, in Salita Liceo, che rimarrà aperta al pubblico fino a lunedì 15 giugno prossimo. COSENZA - “Sul terrazzo... con filosofia” Terrazzi Pellegrini e Sfi società filosofica italiana sezione Calabria, organizzano fino al 29 maggio, “Sul terrazzo...con filosofia”. 15 maggio, ore 18.00, filosofia e teatro: suggestioni di Antigone, intervengono: Marcello Zanatta, ordinario di storia della filosofia antica - Unical; Nello Costabile, regista teatrale; l'incontro si svolge in collaborazione con il centro teatro Calabria; giorno 22 maggio, ore 18.00, Filosofia e musica: Saverio Mattei, calabrese, filosofo della musica nella Napoli del '700, introduce: Annabella D'Atri, docente di storia della filosofia contemporanea - Unical; intervengono: Viviana Andreotti, filosofa della musica; Francesca Aspromonte, canto; Danilo Blaiotta, pianoforte; giorno29 maggio, ore 18.00, Filosofia e magia: riflessioni indotte dal volume La ragione e l'occulto di F. Pastore, intervengono: Marcello Zanatta, ordinario di storia della filosofia antica - Unical; Annabella D'Altri, docente di storia della filosofia contemporanea - Unical.


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Lo spettacolo “Miles gloriosus” con Eduardo Siravo in scena sabato 16 e domenica 17 al teatro Morelli

“Di catrame e di anima” a Cosenza IL CARTELLONE

Presentazione del dossier di CalabriAutonomie oggi a Crotone

COSENZA - “Di catrame e di anima” Salvatore Anelli in “di catrame e di anima”, fino al 9 giugno 2009. Ritorna a Vertigo Salvatore Anelli, con una personale che, come la precedente di due anni fa, propone ancora una commistione questa volta non con altri artisti, ma con sedici poeti sul tema del teschio. Una cinquantina di opere in cui il teschio, icona dell’arte di tutti i tempi, anche letteraria evidentemente, viene declinato in singolarissime e svariate forme, dal disegno a carboncino, catrame e pigmenti vari, a materiali dipinti, incisi che danno vita a vere e proprie sculture e installazioni, a tecniche digitali, dove i versi dei poeti non sono semplici corollari, ma parte integrante e funzionale, che Anelli, come sempre nelle sue operazioni di coinvolgimento, riesce a rispettare e rappresentare il lavoro altrui senza tradirne l’essenza, e nello stesso tempo creare la sua opera originale, sicura e nella fattispecie conturbante. E’ infatti con prepotente vigore che le opere s’impossessano dell‘ampio spazio candido di Vertigo avvolgendolo oltre che nel fascino delle sapienti composizioni in una pervasiva speculazione concettuale sul contributo di arte e poesia nell’attuale disagio della nostra civiltà. La mostra è corredata da un dvd dell’artista a cura di Orazio Garofalo e lettura delle poesie di Alessandra Romeo, allegato alle prime cento copie del catalogo in libreria.In catalogo: testi di P. Aita, A. Basile, R. Granafei, L. M. Patella e P. Ruffilli. Presentazione in pieghevole di Franco Gordano. La mostra sarà prossimamente presentata alla galleria la nube d’OOrt via Principe Eugenio Roma. Info: Vertigo Centro Internazionale di ricerca per la Cultura e le Arti Visive ContemporaneeVia Rivocati 63, 87100 Cosenza, tel. e fax 0984 75212 e-mail: vertigoarte@libero.it, www.vertigoarte.org. COSENZA - Presentazione candidati Oggi, alle ore 17.30, presso il cinema teatro Aroldo Tieri (già cinema Italia) di Cosenza in piazza Amendola, si svolgerà la conferenza stampa di presentazione dei candidati dei collegi provinciali dell'area urbana di Sinistra per la Calabria, candidati per il rinnovo del consiglio provinciale di Cosenza. Alla manifestazione parteciperanno i candidati alle elezioni Europee Eva Catizone e Fernando Pignataro nelle lista di Sinistra e Libertà per la Circoscrizione Meridione 4. COSENZA - Associazione Jonica, stagione Una stagione concertistica ricca di grandi artisti, quella organizzata dall’Associazione Culturale Jonica in collaborazione con il Comune di Cosenza. Programma: venerdì 15 maggio, al Teatro “A. Rendano” si esibirà il giovanissimo DANIELE PAOLILLO, vero talento del pianoforte.Mercoledì 3 giugno al Teatro “A. Rendano” ancora un appuntamento con la musica classica: il Trio “CESAR CUI” formato da Iride Varani al flauto, Mariella Veltri al violino e Francesca Infante al pianoforte.Lunedì 15 giugnoal Teatro “A. Rendano, LELLO ARENA incanterà il pubblico con ‘O CUNTO D’O SUDATO”, traduzione in chiave partenopea dell’ Histoire du Soldat di Ramuz su musica di Igor Stravinskij con: Lello Arena, Yari Gugliucci, Biancamaria D’amato, Barbara Giordano e l’ orchestra dal vivo “Officina Musicale” composta da otto elementi diretta da Orazio Tuccella. Mercoledì 15 ottobre al Teatro Rendano in scena la formazione rumena dei Taraf de Haidouks che presenta il suo nuovo progetto originale de-

dicato ai compositori classici che si sono ispirati a temi delle musiche tradizionali: “MASKARADA”. Eseguiranno brani di Bartok, Khachaturian, Ketelbey e Manuel de Falla, "re-tziganizzati" alla propria maniera. Il 25 novembre al teatro Morelli un TRIO LIRICO composto da Vincenzo Nizzaro, baritono; Pamela Chiriaco, soprano e Giuseppe Di Stefano, tenore accompagnati al pianoforte dal m°Amelia Aguglia. Sempre a novembre al teatro Morelli in data ancora da definire andrà in scena l’operetta “MY FAIR LADY” un musical del 1956 di Alan Jay Lerner, autore del libretto su musiche di Frederic Loewe, adattato dall´opera Pigmalione di George Bernard Shaw. Lunedì 21 dicembre al teatro Rendano l’HARLEM GOSPEL CHOIR, uno dei più importanti cori gospel del mondo.Il 27 dicembre arriverà sul palco del teatro Rendano il balletto più rappresentato durante le festività natalizie: “LO SCHIACCIANOCI” su musiche di Tchaikovsky nell’allestimento del Russian State Ballet Of Volga. Tutti gli spettacoli avranno inizio alle ore 20,30. Il costo dell’abbonamento per i 12 appuntamenti è di132 euro.

COSENZA - Cartellone Teatro Morelli Cartellone teatro Morelli. Teatro: sabato 16 e domenica 17 maggio, Eduardo Siravo, "Miles gloriosus". Musica: venerdì 6 novembre, Lucio Dalla; giovedì 3 dicembre, Gianluca Grignani; Lunedì 21 dicembre, opp.22 opp. 23 Harlem gospel; giovedì 7 e venerdì 8 gennaio, Hair spray. COSENZA - Lilt, raccolta fondi Moda Movie non è solo glamour, cinema e spettacolo ma è anche momento di riflessione sulle tematiche sociali. Infatti anche quest’anno per la XIII Edizione, la Lilt (Lega italiana per la lotta contro i tumori di Cosenza) è partnership nel sociale con l’associazione Creazione e Immagine presieduta da Sante Orrico. Per questa edizione l’associazione Creazione e Immagine devolverà un abito realizzato dallo stilista Nino Massa alla Lilt, al fine di raccogliere fondi utili a quest’ultima. La raccolta fondi avverrà tramite una manifestazione, nella quale saranno venduti dei biglietti, che daranno la possibilità di partecipare ad una riffa conclusiva in cui sarà estratto il vincitore dell’abito in oggetto. Inoltre l’abito, sarà presentato in anteprima durante la conferenza stampa che si terràil 18 maggio nel Salone degli Specchi presso il Palazzo della Provincia di Cs, e ufficialmente lo vedremo protagonista della passerella nella serata conclusiva del 25 maggio al Teatro Rendano.

gerà il prossimo 25 maggio presso il Teatro Comunale “P.A. Guglielmi” di Massa. I teatranti porteranno in scena “La Luna in Maschera”, regia di Jerry Mussaro, una rivisitazione della maschera di Pulcinella che diventa pretesto e stimolo per rappresentare l’universalità della condizione umana. Lo spettacolo è stato ideato e realizzato all’interno del Corso di Formazione svoltosi nell’ottobre 2008, attivato da Itinerari Sperimentali, in collaborazione con altre associazioni di volontariato e dalla Formazione Asp Cosenza e finanziato dal Centro Servizi Volontariato (Csv) di Cosenza. COSENZA - Concerto di Claudio Baglioni

Dopo i Negramaro e Roberto Benigni, Piazza XV Marzo (piazza Prefettura), il 29 giugno 2009 ospiterà un big della canzone italiana, Claudio Baglioni. Si chiamerà “Gran Concerto – Qpga”, il nuovo spettacolo live del cantautore romano. Il terzo progetto, ispirato a Qpga, dopo il film e il romanzo, non è un semplice tour, ma una vera e propria opera moderna, il racconto in musica di un grande amore, cui seguirà un viaggio tra i pezzi storici del repertorio dell’artista. Una formula fortemente innovativa e altamente spettacolare con la quale, per la prima volta, sarà la dimensione live ad anticipare i contenuti di un album ancora inedito: il nuovo doppio cd del musicista, che verrà pubblicato dopo l’estate e che sarà possibile scoprire e ascoltare integralmente nell’esecuzione dal vivo. Una rappresentazione nella quale, grazie ad un superschermo ciclorama, saranno le grandi immagini a fare da commento alla musica. Immagini inedite, che cinque troupe cinematografiche stanno filmando e che consentiranno di interpretare i passaggi della storia, attraverso una serie suggestiva e incalzante di salti temporali, interazioni fantastiche tra passato e presente. L’organizzazione dell’intero evento è curata dalla Iacobino Team.

CROTONE - Presentazione di CalabriAutonomie Oggi, alle ore 16, presso la Sala Azzurra del Palazzo della Provincia di Crotone, sarà presentato il dossier di CalabriAutonomie pubblicato sul numero 2/2009 della rivista su “Il decreto sicurezza: conseguenze e problemi per la Calabria”. Ne discuteranno i sindaci dei Comuni di Crotone, Catanzaro, Vibo Valentia, Lamezia Terme, Rossano, Torre di Ruggiero e Stalettì. Sulle recenti iniziative legislative in materia di sicurezza relazionerà il senatore Luigi De Sena, già prefetto di Reggio Calabria e il presidente nazionale di LeCOSENZA - Moda Movie, XIII edizione gAutonomie, onorevole Oriano Giovanelli. Nel corso dell’iLa XIII edizione di Moda Movie dal tema” Femme Fatale” niziativa saranno illustrate le risultanze dell’ultima indagiha preso il via con la selezione dei 15 giovani stilisti che ne di LegAutonomie Calabria sullo stato della polizia locale prenderanno parte alla manifestazione che si svolgerà a nella nostra regione.

Cosenza dal 23 al 25 maggio. COSENZA - “Itinerari sperimentali”, gruppo teatrale

Il gruppo teatrale “Itinerari sperimentali”, composto da operatori, volontari ed utenti del Centro di Salute Mentale (Csm) di Cosenza è stato selezionato- mediante concorso a cui hanno partecipato le compagnie di teatro del disagio di tutt’ Italia-, per la 4ª Biennale di Teatro Impegnato Nel Disagio Psichico “Treatrò anch’io”. La manifestazione si svol-

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Spettacolo di cabaret del gruppo “Ditelo voi” sabato 23 maggio a Isca sullo Jonio

“Mi ritorni in mente” a Crotone IL CARTELLONE

Proseguono gli appuntamenti dell’Università della Terza età a Lamezia

CROTONE - “Quanto è bello pedalare...” Sempre sotto lo slogan "quanto è bello pedalare sotto questo sole tra le vie della propria città" con un cappellino e una tshirt con il logo della manifestazione 2009, mentre il traffico urbano è limitato alle auto e la sicurezza garantita dalle forze dei vigili urbani e della prociv; le associazioni promotrici delle manifestazioni As Bicincittà, Uisp, As Verde Azzurro, sono in stretto contatto con quelle locali per la miglior riuscita delle iniziative così programmate: a Crotone per il 24 maggio, a Mesorca per il 17 maggio, con il bistrò e tutti i circoli uisp del paese; Ciro’Marina per il 31 maggio, con la collaborazione della Pro Loco di Nicodemo Martino; con Cotronei per il 2 giugno, Strongoli Marina per il 21 giugno, con la collaborazione con il moto club; invece per Isola Cr e, Cutro, Torretta di Crucoli tra 17 maggio o 31, o altre date in maggio o giugno, con i diversi soggetti storici dell’organizzazione locale. CROTONE - Bicincittà 2009 Domenica 24 maggio, si svolgerà Bicincittà 2009 più bici per tutti. Bicincittà, come per gli anni passati, rinnova il suo impegno nell'offrire ai cittadini l'opportunità di vivere una giornata diversa, all'insegna dello sport, del vivere sano e della mobilità sostenibile; è una manifestazione rivolta alle famiglie con l'obiettivo di coinvolgere l'intero nucleo familiare, dai bambini agli anziani, offrendo la possibilità di riappropriarsi di spazi urbani quotidianamente invasi dalle automobili, di vivere una giornata diversa, una giornata contro la sedentarietà. Aziende partner: akrea Crotone, per una assistenza nel tenere pulito il villaggio di partenza e arrivo; Ciaconfcoltivatori Crotone: con uno stand e assaggi di prodotti locali; Sammontana: con degustazione di un gelato per tutti i partecipanti; Toyota concessionaria di Crotone, con la visita della nuova auto iQ; oltre 50 negozi della città che offriranno dei propri prodotti in omaggio con estrazione; cappellini offerti dalla Banca del Mezzogiorno a tutti i partecipanti. CROTONE - “Mi ritorni in mente” Tonino Trapasso presenta: “Mi ritorni in mente”, spettacolo dedicato alle canzoni ed ai video di Lucio Battisti.Sabato 30 maggio a Crotone sul Molo della Leganavale, inizio spettacolo, ore 22.00. La band è formata da : Tonino Trapasso voce, Lucio Ranieri pianaforte e tastiere, Ciccio Vescio basso, Nicola Durante batteria, Luciano Calabrese chitarre, Francesca Piccirillo - Serena Cristofaro – Annarita Ippolito vocalist. Per info 3406729524. CROTONE - Quiz & Go” Si svolgerà dal 14 giugno al 5 luglio “Quiz & Go”, la più grande caccia al tesoro in automobile che si sia mai svolta sulle strade italiane. La manifestazione, promossa dall’Aci in collaborazione con la Rai e l’Automobile Club di Crotone, si articola in una serie di prove provinciali che daranno accesso a selezioni regionali e alla finale nazionale nel Centro di Guida Sicura Aci di Vallelunga, alle porte di Roma. L’evento, organizzato da “In Lucina Associati” ripropone in chiave moderna l’Autoradioraduno degli anni ’60 e unisce alle emozioni di una gara di regolarità il fascino della riscoperta tu-

ristica del territorio crotonese, all’insegna di una nuova cultura della mobilità più sicura e responsabile. “Quiz and Go” è una gara sportiva a punteggio, il cui regolamento è stato scritto da Aci-Csai Commissione Sportiva Automobilistica Italiana. Partecipare è facile. Tutti possono prendere parte all’evento a bordo della propria auto in qualità di piloti, copiloti o accompagnatori. E’ sufficiente formare un equipaggio di almeno due persone dotate di un telefono cellulare. Il giorno della gara arriverà per sms un indovinello con gli indizi della prima delle quattro tappe da completare durante la giornata. Raggiunta la prima tappa, si riceve un nuovo indizio sul cellulare per la destinazione successiva, e così via. Ogni messaggio rappresenta un enigma da risolvere, un territorio da esplorare e una meta da conquistare. Chi risponderà correttamente al maggior numero di quesiti proseguirà nel gioco. Non ci sono limiti di tempo per lo svolgimento della prova: non è una corsa. L’evento si svolge su strade aperte al traffico, nel rispetto delle norme di circolazione e dei limiti di velocità. Le domande del gioco riguardano anche il Codice della Strada e le tecniche di guida sicura. Le iscrizioni dovranno avvenire entro il 13 giugno presso la sede dell’Automobile Club di Crotone, viale Leonardo Gallucci 31-33 in Crotone e nelle sue delegazioni, nelle agenzie.

CROTONE - Torneo mondiale di calcio/5 Il Gruppo sportivo Federazione sindacale di Polizia di Crotone, in collaborazione con la Regione Calabria, la provincia di Crotone, il Comune di Crotone, il Coni e la Camera di Commercio, organizza il Torneo mondiale di calcio a 5 riservato alle forze di polizia e forze armate, che si svolgerà nella città di Crotone dal 16 al 20 settembre. FUSCALDO (Cs) - Premio giornalistico L'Amministrazione comunale di Fuscaldo (Provincia di Cosenza) col patrocinio dell’Ordine dei Giornalisti della Calabria presenta il premio giornalistico "Vienna da Fuscaldo". La cerimonia di consegna avrà luogo mercoledì 13 maggio, alle ore 20.00, in piazza Indipendenza, nel centro storico di Fuscaldo. L'evento-talk show sarà condotto da Mariarosaria Lattari e da Francesco Occhiuzzi e sarà trasmesso, in differita, sulle Tv regionali. ISCA SULLO J. (Cz) - Rassegna di cabaret La 1ª edizione di una rassegna di cabaret all’ Open Space Studios di Isca sullo Jonio. Saranno presenti: sabato 23 maggio 2009“ I ditelo voi”; domenica 31 maggio 2009, “Baz” che concluderà la rassegna comica. I biglietti saranno disponibili da mercoledì 22 aprile 2009 nelle prevendite abituali. I posti saranno rigorosamente numerati e si divideranno in due ordini di prezzi, quali euro 20,00 per poltronissima ed euro 15,00 per poltrona e galleria. I prezzi sono compresi di prevendita. Per ulteriori informazioni è possibile telefonare ai numeri: 0967/45165 - 3334121670; oppure consultare i siti internet di seguito riportati www.essemmemusica.it - www.openspacestudio.it.

coledì, giovedì e venerdì con menù di carne e specialità di stocco. Le serate degli spettacoli sono il venerdì con serata live, sabato con il movimiento latino. Aperto anche a pranzo con menù a prezzo fisso. Ulteriori informazioni: 0968/53459. LAMEZIA T. (Cz) - Progetti di riqualificazione Martedì 12 maggio, alle ore 10,30, si svolgerà al Centro servizi avanzati di Lamezia Terme la cerimonia di sottoscrizione, con i sindaci dei comuni interessati, delle convenzioni per l’attivazione degli interventi, ammessi a finanziamento, relativi al bando riguardante i “Progetti integrati di riqualificazione, recupero e valorizzazione dei centri storici della Calabria”. Alla cerimonia parteciperanno il presidente della Regione Agazio Loiero e l’assessore all’Urbanistica e Governo del Territorio Michelangelo Tripodi. LAMEZIA T. (Cz) - Appuntamenti Uniter L'Uniter, Università della terza età e del tempo libero, presenta XX Anno Accademico 2008/2009 III Bimestre. Maggio, ore 17.00, mercoledì 13: don Pino Falvo, Chiesa locale e Chiesa Universale; venerdì 15: Francesco Longo, La poesia canta l’amore, pianoforte: Claudia Mancini e Giovanna Muraca voce recitante: Caterina Menichini e Rosina Paonessa; mercoledì 20: prof. Vincenzo Villella, Giovanni Valentino Gentile, antitrinitario di Scigliano e avversario di Calvino, decapitato a Berna nel 1566;venerdì 22: prof. Giovanni Cimino e altri, Genio e follia nella scienza e nell’arte; mercoledì 27, prof.ssa Vittoria Butera, Il potere dello sguardo; venerdì 29, assemblea dei soci. Alla fine di marzo scade il termine ultimo per iscriversi all’Uniter. LAMEZIA T. (Cz) - UrbanDay 2009 Urban Day 2009, ovvero una giornata di riflessione e confronto sulle attività svolte, nonché su quelle in corso di svolgimento, dall’assessorato regionale al Governo del Territorio a quattro anni dall’avvio della nuova stagione dell’urbanistica in Calabria. L’iniziativa, a cui parteciperà il presidente della Regione Agazio Loiero, si svolgerà giovedì 14 maggio, dalle ore 9, 30 alle ore 17, 30, nelle sale dell’agriturismo “Masseria I Risi” di Lamezia.

LAMEZIA T. (Cz) - Gran prix nazionale Fisiodinamic palestre, Csen centro sportivo educativo nazionale, Wabba Italia, e il Comune di Lamezia Terme organizzano Grand prix nazionale "Città di Lamezia Terme" XIII edizione, domenica 24 maggio, presso l'auditorium comunale - Lamezia Terme ore 14.30, pesatura - ore 17.30, inizio gara, ingresso gratuito. Categorie in gara: uomini hp: Juniores Hp, Hp-6 Kg, Hp-3 Kg, Hp0Kg, Hp+3Kg; uomini body building: fino 75 kg, fino 82,5kg, fino90kg, oltre 90kg, juniores, over 40, over 50; donne: fitness, shape, fashion. I partecipanti dovranno essere tesserati Wabba-Csen per l'anno in corso. Qualificati ai campionati italiani i primi 6 di ogni categoria. Premiazioni: coppe per i primi 6 classificati di ogni categoria; medaglione per i rimanenti; premio al LAMEZIA T. (Cz) - Al Samart... migliore over 60; premio all'atleta più giovane; trofeo per gli Il Samart avvisa la clientela che apre a pranzo il martedì, mer- assoluti. Info: www.bodybuilding.jimdo.com.


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APPUNTAMENTI CALABRIA

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La mostra “Oggettinstabili” a Lamezia Terme. Gare nazionali di canoa a Mormanno

“Reality per la beneficenza” al Cilea IL CARTELLONE

“Avere a cuore il destino dei ragazzi”, convegno a Reggio Calabria

MORMANNO (Cs) - Gare nazionali di canoa Il 16 e il 17 maggio, gare nazionali di Canoa e Kajak.Le acque del bacino idroelettrico dell’Enel ospiteranno la due giorni di gare nazionali di Canoa e Kajak organizzate dall’Amministrazione Comunale di Mormanno (Cs) e da Enel.

tel. e fax: 0982/585567 – 585655 - la scultura futurista. Con l’intervento del Prof. Carmelo Tewww.associazionestillo.it/concorso.html - l.stillo@associa- nio, Docente di Arte e artista. Sabato 23 maggio ore 17,30 zionestillo.it. Chiesa San Paolo alla Rotonda , presentazione della cartolina realizzata dall’Associazione Culturale Anassilaos in occasione della chiusura dell’Anno Paolino e della InauguraREGGIO C. - “I nuovi luoghi educativi”, convegno zione della Mostra filatelica dal titolo “Sulle orme di San Oggi al Salone dei Lampadari di Palazzo San Giorgio, alle ore Paolo”, promossa per l’anno Paolino 2008 – 2009, che si 9.30 si terrà il convegno “Avere a cuore il destino dei ragazzi. I terrà a Reggio Calabria, dal 23 al 31 maggio 2009, all’internuovi luoghi educativi”. Saranno presenti il vescovo, mons. no del Santuario di San Paolo alla Rotonda. La cartolina riMondello; i rappresentanti della Città nella figura del sindaco ceverà lo speciale annullo filatelico a cura del Rotary Club Giuseppe Scopelliti e del vicesindaco con delega allo Sport, Service di Reggio. Martedì 26 maggio, ore 18,00 Sala San Giuseppe Raffa, l’assessore alle Politiche Giovanili Tilde Mi- Giorgio al Corso, “La chimica dell’acqua” . Interviene la nasi; per la Provincia l’assessore allo Sport, Attilio Tucci. Do- Prof.ssa Paola De Salvo. Introduce il Dr. Francesco Cardopo i saluti si procederà agli interventi tenuti da Guido Leone, ne, chimico e studioso di chimica. Responsabile Associaresponsabile dell’Ufficio Scolastico Regionale; Luciano zione Anassilaos. Giovedì 28 maggio ore 18,00 Sala GiuditSquillace presidente della Federazione Italiana Comunità Te- ta Levato, Consiglio Regionale della Calabria. Congiuntarapeutiche; Edio Costantini, presidente della Fondazione Gio- mente con il CIS Calabria presentazione del saggio di Franvanni Paolo II per lo Sport nonché promotore dell’evento "Cor- cesco Cardone Atomi Elementi Molecole - Storia della Chirere sulle orme di San Paolo da Gerusalemme a Roma"; An- mica da Dalton alle nanostrutture (Laruffa Editore) con l’indrea Cardinaletti presidente dell’Istituto per il Credito Spor- tervento del Prof. Angelo Liguori, Università della Calabria, tivo; mons. Mario Lusek, direttore Ufficio Sport e Tempo Li- e della Prof.ssa Francesca Neri, Docente Liceo Classico bero della Cei. Modererà l’incontro Paolo Cicciù, presidente “T.Campanella” di Reggio Calabria. Venerdì 29 maggio ore provinciale del Csi. Durante il convegno, dopo l’intervento di 21,00 Sala San Giorgio al Corso, alla scoperta del dialetto. alcuni ragazzi dell’Istituto Scolastico di Platì, i quali hanno Incontro sul tema “ Spunti per una corretta grafia di alcuni svolto un progetto di promozione culturale dall’alta valenza termini dialettali” Interviene il Prof. Domenico Antonio simbolica, verrà lanciato il progetto “I nuovi luoghi educativi” Sgrò, poeta dialettale e studioso del dialetto. che insisterà su un argomento caro al Centro Sportivo: gli oratori e del loro eventuale rapporto costruttivo con l’istituzione scolastica, sinergia mirata alla formazione a 360° gradi del ra- REGGIO C. - “Calabria e calabresi al Giro d’Italia” gazzo. Martedì 12 maggio 2009, alle ore 18.00, presso la Sala San Giorgio al Corso di Reggio Calabria (via Giudecca) si svolgerà la conferenza "Calabria e calabresi al Giro d'Italia (1909 REGGIO C. - Reality per la beneficenza - 2009)". Interverranno: Pasquale Nucara, storico dello Sul palco del teatro “Cilea” torna oggialle ore 20,45 il live show sport e presidente della sezione reggina dell'Associazione “Reality per la beneficenza” di Gennaro Calabrese. Dopo il Nazionale Atleti Olimpici e Azzurri d'Italia e Stefano Iorfisuccesso dell’anno scorso, l’attore reggino protagonista della da, presidente dell'Associazione Culturale Anassilaos. In ocnuova edizione del format televisivo “Reality, la strana fami- casione del centenario del Giro d'Italia, Pasquale Nucara glia: capitolo secondo” in onda da qualche mese sull’emitten- racconterà le gesta dei campioni (Girardengo, Binda, Guerte televisiva Rtv e prodotto dalla società “Bluocean produc- ra, Bartali, Coppi, Magni, ...) e le imprese dei ciclisti calations”, è pronto a mettersi in gioco per centrare ancora una bresi (Nobile, Praticò, Canale, Faràca, Coppolillo, Sgamvolta, l’obiettivo solidale: sostenere chi, quotidianamente, aiu- belluri) che hanno partecipato al Giro. Inoltre, Nucara rita il prossimo. L’intero incasso della serata sarà devoluto in- corderà il passaggio del Giro dalla Calabria. La manifestafatti, alla “Fondazione Cuore Immacolato di Maria Rifugio zione è organizzata dalla sezione di Reggio Calabria deldelle anime” di Paravati ispirata da Natuzza Evolo, per contil'Associazione Nazionale Atleti Olimpici e Azzurri d'Italia nuare la costruzione del grande santuario religioso. Gli inviti con la collaborazione dell'Associazione Culturale Anassisono reperibili presso le parrocchie dell’Eremo, San Luca, San Leo, Candelora e potranno essere ritirati anche la stessa laos.

PAOLA (Cs) - Concorso per giovani musicisti VIII concorso nazionale Giovani musicisti “Città di Paola” – Premio San Francesco di Paola 2009. Luogo e date di svolgimento: Paola (Cs), dal 30 maggio al 6 giugno 2009. Iscrizioni: entro il 15 maggio. Riservato a : pianoforte – pianoforte a 4 mani – archi – fiati – chitarra – arpa – percussioni – fisarmonica – canto lirico - mus. da camera in qualsiasi formazione - cori polifonici e di voci bianche – solisti, ensemble e orchestre Scuole Medie ad Indirizzo Musicale –- Progetti speciali Scuole - Musica e teatro – Musica leggera: cantanti - strumentisti (tastiera, chitarra el., basso, batteria) solisti e gruppi. Senza limiti di età. Montepremi: euro 5.000 - oltre ai premi di categoria Premi speciali per pianisti, chitarristi, clarinettisti – Concerti presso diverse Associazioni Musicali – Selezione ruoli “Nozze di Figaro” per la rappresentazione in forma di concerto – Frequenza gratuita Stage presso il I Corso Biennale di Canto Moderno con il M° Antonio Fratto in collaborazione con Luca Jurman. Informazioni:

REGGIO C. - Anassilaos giovani sport Martedì 12 maggio ore 18,00 Sala San Giorgio al Corso, Anassilaos Giovani Sport. Nel Centenario del Giro d’Italia, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Atleti Olimpici e Azzurri d’Italia di Reggio Calabria, incontro sul tema “Calabria e Calabresi al Giro d’Italia” (1909/2009) con l’intervento di Pasquale Nucara, Presidente della Sezione reggina dell’ l’A.N.A.O.A.I di Reggio Calabria e Alessio Tympani, Responsabile Sport Associazione Anassilaos. Venerdì 15 maggio ore 21,00 sala San Giorgio al Corso, invito alla lettura dei testi della Letteratura Universale. Anna Maria Immesi legge il “Principe delle maree” (The Prince of the tides) di Conroy Pat. Martedì 19 maggio, ore 18,00, Sala San Giorgio al Corso, Reggio Calabria nei secoli XVII e XVIII. Immagini e documenti. A cura dell’Arch. Salvatore Giacco e del Dr. Salvatore Saffioti. Venerdì 22 maggio ore 21,00 Sala San Giorgio al Corso, centenario del Futurismo (1909/2009). Incontro sulla pittura e sul-

LAMEZIA T. (Cz) - Mostra “Oggettinstabili” Dal 6 - 20 giugno, mostra-evento “Oggettinstabili II edizione Moti urbani stazionimpossibili”. La partecipazione alla mostra-evento prevede la compilazione dell'apposita scheda di iscrizione redatta in lingua italiana contrassegnando tutti i campi indicati: dati anagrafici del singolo partecipante o del gruppo di lavoro, indirizzo cui si desidera ricevere ogni comunicazione relativa alla mostra-evento, recapito telefonico, indirizzo e-mail, sezione cui si partecipa. Per ritenersi ufficializzata l’iscrizione è necessario allegare copia del versamento (in formato jpg) di euro 25 quale contributo alle spese di produzione dell’evento (spedire scheda e ricevuta versamento in formato jpg a info@400kc.eu. Le opere selezionate saranno esposte pubblicamente dal 6 giugno al 20 giuno 2009 a Lamezia - inoltre diventeranno patrimonio della Galleria permanente allestita nel sito www.400kc.eu, avranno notevole visibilità attraverso i canali mediatici e gli Enti istituzionali che collaborano con l’associazione. Al termine dell’evento tutte le opere saranno restituite agli artisti (spedite con corriere Sda alle rispettive sedi con spedizione a carico del destinatario). Info: 338/3985193 - 339/5837077 info@400kc.eu caterina@400kc.eu carlo@400kc.eu. LOCRI (Rc) - “Giugno locrese” Al via la 43esima edizione del “Giugno Locrese”. Nei prossimi giorni sul sito del Comune si potrà accedere ai bandi. Il concorso culturale si richiama alle edizioni precedenti. Per l’edizione 2009 del Giugno Locrese sono previste le categorie di poesia in lingua e in vernacolo; la categoria della “estemporanea di pittura”; la categoria del concorso fotografico.Confermato anche il premio “Umberto Ferraro” con le cinque sezioni: Politica, Cultura, Giustizia, Imprenditoria, Giornalismo. La serata conclusiva sarà condotta dalla giornalista Anna La Rosa, e si svolgerà domenica 28 giugno 2009 nel corso di una serata ufficiale che sarà tenuta nella corte del Palazzo di Città.

sera del live show presso il botteghino del teatro “Cilea”.

REGGIO C. - Storia, letteratura, psicologia... L'associazione “Nuovo Umanesimo”, il circolo culturale “G.Calarco” di Reggio Calabria e l'istituto Mediterraneo di psicologia “ImeP” di Reggio Calabria presentano un ciclo di appuntamenti denominato “Incontri di storia, letteratura e psicologia”. Essi avranno come sede l'accademia della Belle Arti, saranno gratuiti. Al termine del ciclo sarà rilasciato un attestato di frequenza. Di seguito il calendario degli incontri: 13 maggio 2009, ore 17.00-19.00, autore Ariosto, relatore parte letteraria prof.ssa C. Sicari, relatore parte psicologica dr. G. Quattrone; mercoledì 10 giugno 2009, ore 17.00 - 19.00, autore Hemingway, relatore parte letteraria prof. G. Lombardo, relatore parte psicologica dott.ssa A. Rossi; mercoledì 15 luglio 2009, ore 17.00 19.00, autore Calogero, relatore parte letteraria dr. S. Mangione, relatore parte psicologica il dottor Paolo Praticò.


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Conferenza stampa di presentazione della manifestazione “Festivart 2009” l’11 maggio all’Università della Calabria

“De Andrè canta De Andrè” a Rende IL CARTELLONE

Master in Politiche ambientali e territoriali in programma a Rossano

REGGIO C. - Psico bar, incontri La cooperativa Imep, Istituto mediterraneo di psicologia che riunisce attorno alla dimensione psicologica professionisti del settore, offre alla cittadinanza reggina una nuova occasione di approfondimento riguardo i temi della Psicologia. La formula è quella originale degli Psico bar. Incontri per discutere, condividere e confrontarsi in un contesto da svago e aggregazione presso Caffè Italia in Via Miraglia n.6 a partire dalle ore 18.30. Di seguito il programma: 21 maggio: “Alla ricerca dell’adrenalina” - La dipendenza da rischio, con la partecipazione della dott.ssa F. Salzone (psicologa). Gli incontri si terranno a partire dalle ore 18.30, presso il Caffè Italia in Via Miraglia n.6 a Reggio Calabria. Psicobar è ad ingresso libero per tutti . Psico-bar è a cura della dott.ssa Maria Scordo e della dott.ssa Simona Cordiani. Per ulteriori informazioni è possibile contattare i numeri telefonici di seguito riportati: 328.1918853/347.9673649; oppure consultare il sito internet www.cooperativaimep.it - Per le prenotazioni, invece, scrivere all’indirzzo di posta elettronica: urp@cooperativaimep.it. REGGIO C. - Interpretazione musicale, concorso E’ pronta a partire la seconda edizione del concorso nazionale di interpretazione musicale “Città di Reggio Calabria”, bandito dall’“Accademia del tempo libero” col patrocinio del Comune. Il concorso si svolgerà dall’1 al 7 giugno 2009presso l’Auditorium “Il Cipresseto”, sede dell’“Accademia”.

REGGIO C. - Circolo Zavattini, proiezioni Anche quest'anno il circolo del cinema "Cesare Zavattini" organizzerà presso la sede del Cai una serie di proiezioni sulla montagna e sul rapporto tra uomo e ambiente. Le proiezioniavranno luogo alle ore 21.00, presso la sede del club Alpino Italiano sez. Aspromonte in via S. Francesco da Paola, 106 Reggio Calabria. Queste le date in programma: 9 giugno 2009. REGGIO C. - Pallavolo: Italia-Stati Uniti Il 19 giugno sarà una data importante per la città di Reg gio Calabria, che proprio a due giorni dall’inizio dell’estate tornerà sotto i riflettori della pallavolo mondiale ospitando il big match tra l’Italia e la nazionale degli Stati Uniti campione olimpica in carica, valido per l’edizione 2009 della World League. Ventidue gli azzurri convocati per la manifestazione da coach Anastasi, che intende aprire un nuovo ciclo dopo il quarto posto conquistato nell’ultima Olimpiade. Solo quattro sono infatti gli atleti reduci dall’esperienza di Pechino, vale a dire Vermiglio, Birarelli, Gavotto e Martino. A questi vanno aggiunti i rientranti Cernic, Sintini, Lasko, Savani, Manià e Sala. L’elenco dei convocati è completato da Saitta, Travica, Cazzanica, Buti, De Togni, Fortunato, Piscopo, Della Lunga, Maruotti, Parodi, Zaytsev e Bari. Tanti volti nuovi dunque, che proprio nella World League muoveranno i primi passi in nazionale. E la città dello Stretto sarà sicuramente pronta ad accogliere i loro beniamini nella sfida al sestetto statunitense, che si disputerà al PalaPentimele. RENDE (Cs) - “La rivolta di Reggio” Il libro appena uscito di Luigi Ambrosi, La rivolta di Reggio. Storia di territori, violenza e populismo nel 1970, sarà al centro di una fitta serie di iniziative di alto profilo accademico e culturale previste, nella prima metà di maggio, nelle città di Cosenza, Bologna e Roma. Storici e studiosi di scienze uma-

ne e sociali dell’Università della Calabria (Unical), di quella di Bologna e della “Sapienza” di Roma discuteranno la prima ricostruzione scientifica della protesta più lunga della storia dell’Italia repubblicana. Le vicende che sconvolsero la Calabria all’inizio degli anni Settanta, a partire dalla contesa sul capoluogo regionale tra Reggio e Catanzaro, saranno ripercorse criticamente dagli intellettuali calabresi più conosciuti e affermati a livello nazionale. La loro attenzione e quella di studiosi mai interessati prima d’ora a vicende calabresi sarà dedicata all’analisi rigorosa del volume di Ambrosi, che propone una lettura innovativa della rivolta di Reggio Calabria del 1970, secondo categorie “universali” e quanto mai attuali, come il localismo e il populismo. Con il patrocinio di enti e istituzioni culturali tra le più note del Paese. Di seguito il programma delle tre iniziative di presentazione: martedì 12 maggio 2009, ore 16.30, Aula “Lucio Gambi”, Piazza San Giovanni in Monte, 2 Bologna, Alma Mater Studiorum Università di Bologna-Dipartimento di discipline storiche e Fondazione Rubbettino presentano La rivolta di Reggio. Storia di territori, violenza e populismo nel 1970 (Rubbettino, 2009) di Luigi Ambrosi. Intervengono: Alberto De Bernardi, docente di Storia contemporanea e Direttore del Dipartimento di discipline storiche; Stefano Cavazza, docente di Storia contemporanea dell’Università di Bologna. Sarà presente l’autore. Giovedì 14 maggio 2009, ore 17, Palazzo Mattei di Giove, Via Michelangelo Caetani, 32 Roma. Nell’ambito di opereprime-ciclo di incontro con giovani storici la Biblioteca di Storia moderna e contemporanea, in collaborazioen con Associazione “Amici degli incontri del giovedì” e Fondazione Rubbettino presentano La rivolta di Reggio. Storia di territori, violenza e populismo nel 1970 di Luigi Ambrosi (Rubbettino, 2009 di Luigi Ambrosi). Intervengono: Piero Bevilacqua, ordinario di Storia contemporanea dell’Università La Sapienza” di Roma; Ferdinando Cordova, ordinario di Storia contemporanea dell’Università “Sapienza” di Roma; Luigi Maria Lombardi Satriani, I cattedra di Etnologia dell’Università “Sapienza” di Roma. Coordina: Maurizio Serio (Rubbettino). Sarà presente l’autore. RENDE (Cs) - Presentazione di Festivart 2009 L’ 11 maggio 2009 alle ore 10.30 presso il Ptu Piccolo Teatro Unical dell’Università della Calabria (Rende, piazza Molicelle, dietro l’Aula Magna) si terrà la conferenza stampa di presentazione di Festivart 2009 II edizione. Parteciperanno il magnifico rettore prof. Giovanni Latorre, l’ideatore di Festivart prof. Gino Mirocle Crisci, il presidente del Cams prof. Michele Costabile, il preside della facoltà di Lettere prof. Raffaele Perrelli, il sindaco di Rende avv. Umberto Bernaudo, l’assessore alla Cultura del Comune di Rende prof.ssa Delly Fabiano, il direttore del Conservatorio di Cosenza M° Giorgio Reda. I curatori delle sezioni illustreranno il cartellone: per le arti visive Vittorio Cappelli (Unical), per il cinema Roberto De Gaetano (Unical), per la musica Daniela Troiani, per il teatro Fabio Vincenzi (Teatro Stabile di Calabria). Coordinerà Pia Tucci, addetto stampa di Festivart. Giunta alla seconda edizione dopo il successo riscosso nel 2008, Festivart è la più ampia e diversificata manifestazione culturale mai organizzata in Calabria. Nelle due parti del programma - maggio/luglio, ottobre/novembre - si alterneranno spettacoli teatrali, concerti, giornate dedicate al cinema, mostre, incontri, dibattiti, laboratori. Festivart è organizzato dal Cams Centro arti musica e spettacolo dell’Unical con il sostegno della Regione-Assessorato P.I. e Cultura. Collaborano il Centro Residenziale dell’Unical, il Conservatorio di musica di Cosenza e il Teatro Stabile di Calabria. Le sedi sono il Ptu e altri spazi dell’ateneo appositamente scelti e allestiti per lo svolgimento di attività culturali.

RENDE (Cs) - “De Andrè canta De Andrè” Partita la vendita dei biglietti per "De Andrè canta De Andrè" del 15 maggio 2009 alle ore 21.15 al Teatro Garden di Rende (Cosenza), grande omaggio a Fabrizio De Andrè con il concerto del figlio Cristiano che ne eseguirà tutti i maggiori successi, anche attraverso ricordi personali. L'evento fa parte della XXIII edizione della rassegna "Fatti di Musica Radio Juke Box", la rassegna del miglior live d'autore ideata e diretta da Ruggero Pegna abbinata alla "Lotta a Leucemie e Linfom" dell' A.m.e.n.a. di Catanzaro (associazione per le malattie ematologiche neoplastiche dell'adulto). RIACE (Rc) - Festival delle migrazioni Riace ha deciso di dar vita alla prima edizione di A – Accoglienza. Festival delle migrazioni e delle culture locali che si svolgerà dal 22 al 24 maggio:un concorso per filmaker aperto a tutti su temi attuali e importanti quali il recupero della memoria, delle tradizioni e della cultura materiale e ancora dell’accoglienza, della solidarietà, della condizione dei profughi e dell’incontro fra culture diverse. Un festival che cerca anche l’interesse dei giovani attraverso una sezione per cortometraggi a tema libero e una su videoclip musicali. Il concorso si articola in quattro sezioni di partecipazione: Cortometraggi a tema libero; Migranti aperto a storie e incontri visti dai migranti e/o dai nativi, in Italia, come in altri paesi, con particolare attenzione al Mediterraneo, nonché a inchieste e reportage sulle dinamiche che si creano nella società, nella politica e nella cultura; Culture locali cultura materiale aperta a film relativi alla ricerca e alla salvaguardia di culture, società, lingue e tradizioni locali, compresa la “cultura materiale”, e il loro rapporto con la modernità; Videoclip Musicali aperta a videoclip musicali a tema libero della durata massima di 6', senza preclusioni di stili o di generi musicali. Gli aspiranti partecipanti dovranno inviare i propri lavori entro il 30 aprile 2009 e troveranno tutte le informazioni sulla iscrizione nel sito www.riaceinfestival.it . L’iniziativa è promossa da: Comune di Riace, Rete Comuni Solidali, Asgi-Associazione Studi Giuridici Immigrazione e Associazione Città Futura Don Giuseppe Puglisi Riace. ROSSANO (Cs) - Master in Politiche ambientali Dall’1 al 19 giugno la Città di Rossano sarà sede del master universitario di secondo livello in “Politiche ambientali e territoriali per la sostenibilità e lo sviluppo” detto Eco-Polis, organizzato dall’Università di Ferrara e dall’Università della Calabria. SAN PIETRO A M. (Cz) - “Il teatro è vita” E’ al via la II stagione teatrale “Il teatro è vita”. La manifestazione è organizzata dall’associazione “Pier Giorgio Frassati” di San Pietro a Maida in collaborazione con: l’Aido (Associazione Italiana Donazione Organi); l’Atec (Associazione Trapiantati Epatici Calabresi); la Proitalia (Dipartimento Cultura e Donazione Organi), con il patrocinio dell’Amministrazione provinciale di Catanzaro e sostenuta dalla Mediabet. Questi gli appuntamenti previsti: sabato 30 maggio 2009 “Concerto del Complesso bandistico Giovanni Paolo II” di San Pietro a Maida”. L’Ingresso è gratuito.

SCALEA (Cs) - Global beat moviment Il 12 luglio 2009, in località Riva Chiara di Sellia M., serata al locale Tarantula con i "global beat Moviment" un mix di tarantella, pizzica, ska e reggae.



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il Domani LunedĂŹ 11 Maggio 2009 47

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TG1 (Ultime notizie) TG1 LE IDEE (AttualitĂ ) TG1 (Ultime notizie) I TG DELLA STORIA (Ultime notizie) TG1 FLASH (Ultime notizie) ARRIVO DI SUA SANTITĂ€ BENEDETTO XVI A TEL AVIV UNOMATTINA APPUNTAMENTO AL CINEMA OCCHIO ALLA SPESA (AttualitĂ ) CHE TEMPO FA (Ultime notizie) TG1 (Ultime notizie) LA PROVA DEL CUOCO (Gastronomia) TELEGIORNALE (Ultime notizie)

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TG1 ECONOMIA (Affari) VERDETTO FINALE FESTA ITALIANA CHE TEMPO FA (Ultime notizie) TG PARLAMENTO (Attualità ) VISITA DI SUA SANTITÀ BENEDETTO XVI AL MEMORIALE DI YAD VASHEM LA VITA IN DIRETTA L’EREDITÀ TELEGIORNALE (Ultime notizie) AFFARI TUOI (Spettacolo con giochi) L’UOMO CHE CAVALCAVA NEL BUIO TG1 (Ultime notizie) PORTA A PORTA (Attualità ) TG1 NOTTE E TG1 LE IDEE (Ultime notizie) CHE TEMPO FA (Ultime notizie) APPUNTAMENTO AL CINEMA SOTTOVOCE (Talk show) RAI EDUCATIONAL REWIND - LA TV A GRANDE RICHIESTA - VISIONI PRIVATE (Cultura) SUPERSTAR DIO LI FA POI LI ACCOPPIA (Commedia) STELLA DEL SUD (Viaggiare) HOMO RIDENS EURONEWS (Ultime notizie) ANIMA GOOD NEWS (Cultura)

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08.10 09.00 10.10 10.30 11.30

0SF o4USJTDJB MB OPUJ[JB -B WPDF EFMMB TVQQMFO[Bp 5H TBUJSJDP DPO 'JDBSSB F 1JDPOF 20.31 STRISCIA LA NOTIZIA - LA VOCE DELLA SUPPLENZA (AttualitĂ ) 21.10 I CESARONI 3 23.30 MATRIX (AttualitĂ ) 01.30 TG5 NOTTE (Ultime notizie) 02.00 STRISCIA LA NOTIZIA - LA VOCE DELLA SUPPLENZA (AttualitĂ ) 02.32 MEDIASHOPPING (Acquisti) 02.45 THE GUARDIAN 03.30 MEDIASHOPPING (Acquisti) 03.42 TG5 NOTTE (Ultime notizie) 04.13 SQUADRA EMERGENZA (Azione) 05.30 TG5 NOTTE (Ultime notizie) 06.00 TG5 - PRIMA PAGINA (Ultime notizie) 08.00 TG5 MATTINA (Ultime notizie)

11.40 12.25 13.25 13.30 14.01 15.30 16.20 16.30 17.07 17.14 18.24 18.31 18.45 18.55 19.35 20.30 21.10 23.15 23.20

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01.45 POKER1MANIA 02.35 STUDIO SPORT 03.00 STUDIO APERTO - LA GIORNATA (Ultime notizie)

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UN DETECTIVE IN CORSIA DISTRETTO DI POLIZIA (Poliziesco) ANTEPRIMA TG4 (Ultime notizie) TG4 TELEGIORNALE (Ultime notizie) SESSIONE POMERIDIANA: IL TRIBUNALE DI FORUM WOLFF - UN POLIZIOTTO A BERLINO (Poliziesco) SENTIERI (Telenovela) LA MERAVIGLIOSA ANGELICA (Azione) TGCOM (Ultime notizie) LA MERAVIGLIOSA ANGELICA (Azione) TGCOM (Ultime notizie) LA MERAVIGLIOSA ANGELICA (Azione) ANTEPRIMA TG4 (Ultime notizie) TG4 TELEGIORNALE (Ultime notizie) TEMPESTA D’AMORE WALKER, TEXAS RANGER IL COMANDANTE FLORENT CINEMA FESTIVAL (Cinema) SONO PAZZO DI IRIS BLOND (Commedia) TGCOM (Ultime notizie) SONO PAZZO DI IRIS BLOND (Commedia) TGCOM (Ultime notizie) SONO PAZZO DI IRIS BLOND (Commedia) TG4 - RASSEGNA STAMPA (Ultime notizie) PASSWOR*D - IL MONDO IN CASA (Attualità ) VIVERE MEGLIO (Salute) PESTE E CORNA E GOCCE DI STORIA BLUE MURDER (Poliziesco) FEBBRE D’AMORE (Telenovela)

17.20 SQUADRA 49 (SkyCinemaMax) 17.30 UNA MOGLIE BELLISSIMA (SkyCinemaFamily) 17.35 IL DEPRESSO INNAMORATO (SkyCinema1) 17.45 GHOSTBUSTERS II - ACCHIAPPAFANTASMI II (SkyCinemaHits) 18.30 INCONTRIAMOCI A LAS VEGAS (SkyCinemaMania) 18.50 IL CUCCIOLO (SkyCinemaClassics) 19.00 I PADRONI DELLA NOTTE (SkyCinemaPiu24) 19.10 COME D’INCANTO (SkyCinemaFamily) 19.15 SUPERHERO-IL PIU’ DOTATO FRA I SUPEREROI (SkyCinema1) 19.20 ALLA DERIVA - ADRIFT (SkyCinemaMax) 19.35 LAST MINUTE MAROCCO (SkyCinemaHits) 21.00 MONGOL (SkyCinemaPiu24)

7UC Con Patrick Stewart, Hugh Jackman e Halle Berry. Magneto è relegato nella prigione di plastica, ma le minacce per la sicurezza degli X-Men non sono finite. Un mutante sembra macchiarsi di un crimine gravissimo. (CPVCUVKEQ

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+VCNKC Con Carlo Verdone e Claudia Gerini. Romeo è un musicista pop in piena crisi. La sua compagna lo ha tradito con un amico che, per di piÚ, fa parte della band in cui lui suona. Si rivolge a una santona napoletana. %QOOGFKC

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HUNTER (Poliziesco) NASH BRIDGES FEBBRE D’AMORE (Telenovela) ULTIME DAL CIELO (Fantasia) TG4 TELEGIORNALE (Ultime notizie)

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00.20 00.27

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7UC Con Paul Walker, Tyrese Gibson e Eva Mendes. Brian ha la velocità nel sangue. Passione talmente esagerata da avergli fruttato l’esonero dall’Fbi e averlo costretto a riciclarsi come criminale al servizio di un boss di Miami. #XXGPVWTC

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CANALE 08.00 08.40 10.00 10.05 11.00 13.00 13.41 14.10 14.45 16.15 18.00 18.05 18.50

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MILANO - Ăˆ Dr House, per il terzo anno consecutivo, la serie televisiva piĂš amata dell’anno in base a un sondaggio realizzato fra i lettori di Tv Sorrisi e Canzoni in occasione del Telefilm Festival, mentre la critica premia ex-equo In Treatment e Californication. Il verdetto dei critici conferma il ritorno dell’investigazione intuitiva rispetto a quella scientifica nelle preferenze del pubblico: durante il Festival le due serie piĂš seguite sono state Mental e Mentalist, con un calo di preferenze per telefilm come Csi. Giunto alla settima edizione, il Telefilm Festival si è chiuso ieri a Milano, registrando un forte incremento di pubblico.

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Nel giro di due anni ÂŤsi può arrivare a poter svolgere ogni pratica attraverso internetÂť, afferma il premier Berlusconi. ÂŤLo consentirĂ spiega - la riorganizzazione dell’amministrazione pubblicaÂť.

Sono oltre 1000 gli aneddoti dell libro-dvd ÂŤIo mi ricordoÂť in cui sono invitati a raccontarsi i nati prima del 1940. UscirĂ a novembre.

*M 'SJVMJ 7FOF[JB (JVMJB PTDVSB 'BDFCPPL Diventa un caso politico la decisione del Friuli Venezia Giulia di bloccare Facebook ai dipendenti dell’amministrazione regionale.

5FTU EFMMB QBUFSOJUÂť TVM XFC JO 'SBODJB Sarebbero fra i 10.000 e i 20.000 i francesi che ogni anno fanno dei test all’estero, su internet, per stabilire la paternitĂ dei figli. In Francia i test sulla paternitĂ sono illegali. Solo un giudice può ordinarlo.

19.00 20.00 20.30 21.10 23.30 00.30 00.50 00.55 01.35 02.05 03.05 03.10

09.00 10.00 12.00 13.00 14.00 14.30 15.00 16.00 16.05 17.00 17.05 18.00 18.05 19.00 19.05 20.00 20.05 21.00 22.00 23.00 23.05 00.00 00.30 01.30 03.00

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