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Venerdì 11 Giugno 2010

Anno XIII - Numero 159

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

ECONOMIA

EURO

A ruba i Bot a tre mesi e un anno italiani: domanda tre volte l’offerta

NATUZZA

Recupera bene a quasi 1,21 dollari, mercati relax e borse a gonfie vele

di Carlo Bassi a pag » 23

La mistica di Paravati è stata ricordata alla Camera dei Deputati

a pag » 24

a pag » 4

La commissione Affari costituzionali ha abrogato l’articolo della Carta delle Autonomie che le aboliva. Vibo e Crotone, per ora, sono salve

Province, tanto rumore per nulla

Il Pdl calabrese: «Un risultato ottenuto anche grazie alla pressione del presidente Scopelliti» L’INTERVENTO

Niente deroghe al regolamento Ue per la pesca

La commissione Affari costituzionali ha abolito ieri il provvedimento che eliminava le mini province. Soddisfazione dagli amministratori locali di Vibo e Crotone, che hanno criticato il modo in cui è stata portata avanti la vicenda. a pag » 7 e 19

INTERCETTAZIONI

IL COMMENTO

Libertà d’impresa occasione storica via lacci e freni

di Giancarlo Galan

di Vincenzo Speziali

ministro Politiche agricole

senatore del Pdl

Sul regolamento del Mediterraneo per la Pesca, firmato nel 2006, non si possono illudere i pescatori: non si possono ottenere nuove deroghe. Non è possibile perché la Commissione Europea ha esplicitamenteesclusoqualsiasiiniziativa legislativa per rivedere le decisioni già prese e rinviare le scadenze fissate. Il governo nazionale ha costituito l’unità di crisi per prendere le necessarie e possibili iniziative concretea sostegnodelle impresee del personale imbarcato. Il regolamentodel Mediterraneocon la possibilità per i Paesi di esercitare le deroghe, qualora ne avessero i presupposti, è stato firmato il 1° dicembre 2006. Nulla di nuovo, quindi. Eppure la misura ci coglie impreparati... segue a pag » 2

Manovra correttiva 2011-2012: operazioni a partire da 3.000

Giorgio Napolitano bacchetta Di Pietro... ROMA - Ci sono professionisti della richiesta del non firmare che parlano a vanvera. Così il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano rispondendo ad una domanda sul ddl intercettazioni approvato al Senato. La richiesta di non firmare dopo che la legge sarà approvata dalla Camera era venuta da AntonioDi Pietro. a pag » 19

Con il Dl 31 maggio 2010, n.78 " Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica ", è previsto che i titolari di partita Iva dovranno comunicare all’Agenzia delle entrate tutte le operazioni per un ammontare da 3000 euro in su. Nell’ambito dellaManovraCorrettivaè prevista la riduzione dei costi della politica, della pubblica amministrazione, e la lotta all’evasione fiscale e contributiva. di Danilo Desiderato a pag » 18

REGGIO CALABRIA Operazione contro la ‘ndrangheta a Torino 12 arresti e perquisizioni anche a Platì a pag » 32

VIBO VALENTIA Scoperta una maxi truffa ai danni dell’Inps La Finanza ha segnalato ben 191 persone a pag » 35

CROTONE Spacciavano davanti alle scuole, finiscono in manette 18 persone legate alle cosche a pag » 34

La riforma dell’art. 41 della Costituzione proposta negli ultimi giorni dal ministro dell’Economia Giulio Tremonti sulla libertà di impresa può rappresentare un’occasione storica per liberare il sistema imprenditoriale nazionale da lacci e lacciuoli che ne impediscono lo sviluppo. In Italia serve una deregolamentazione dell’attività imprenditoriale costantemente oppressa da una burocrazia asfissiante. Tanto per fare un esempio concreto, per edificare un magazzino nel nostro Paese occorrono 257 giorni, contro i 40 degli Stati Uniti e i 100 della Germania. Risulta abbastanza facile costatare, sulla base di questo dato, come il concetto di competitività delle nostre aziende risulti fortemente penalizzato all’interno delle dinamiche economiche internazionali. Chi ha una buona idea, deve essere messo in condizione di poterla realizzare in tempi brevi. Colmare il gap che ci separa con gli altri paesi europei è una priorità che, se concretizzata,potrebbetrasformare la crisi economica in una opportunità di rilancio delle nostre realtà produttive. Coloro i quali si stracciano le vesti contro la manovra del governo lo fanno anche contro gli interessi degli italiani. Tentare di difendere lo status quo è quanto di più sbagliato e anacronistico si possa fare. L’apprezzamento delle misure adottate dall’esecutivo da parte dei più importanti organismi monetariinternazionalie dallastessa Unione europea, è il sintomo che si sta procedendo nella giusta direzione. Ben venga la volontà di levare il freno al motore economico italiano.


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D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI L’INTERVENTO di Giancarlo Galan Niente deroghe al regolamento Ue per la pesca ... e lascia effetti pesantemente negativi. Tanto perché si sappia riguarda complessivamente il 25% della nostra flotta. Che cosa allora si può fare per limitare l’impatto negativo di queste norme? Intanto voglio dire che cosa non si può fare: non si può illudere i pescatori che si possa ottenere nuove deroghe. Non è possibile. Qualcuno lo sta facendo in questi giorni. Ma è quanto di più scorretto possa fare un amministratore: promettere ciò che si sa già che non è possibile. Si sa che non è possibile perché la Commissione Europea la Commissione Europea ha esplicitamente escluso qualsiasi iniziativa legislativa per rivedere le decisioni già prese e rinviare le scadenze fissate. Tale posizione è stata ribadita dalla Commissaria europea alla pesca Damanaki in una nota ufficiale diffusa a Bruxelles nella quale è stato, altresì, sottolineato che la Commissione adotterà iniziative forti per assicurare il rispetto delle norme.Quello che abbiamo già fatto è stato costi-

L’INTERVENTO di Roberto Calderoli Impresa in un giorno, ora è una realtà

tuire un’unità di crisi dove, con la collaborazione e la presenza delle Regioni ma anche delle associazioni professionali, saranno vagliate e prese le necessarie e possibili iniziative concrete a sostegno delle imprese e del personale imbarcato. Che cosa faremo? Vorrei dire due cose. Prima di tutto che è allo studio un provvedimento sui fondi previsti dal Fondo europeo per la pesca, tenendo conto della ripartizione di competenze e risorse al 33% allo Stato e al 77% alle Regioni, dove proprio alle Regioni è assegnato il compito di modulare l’impatto sociale dei provvedimento. E in secondo luogo questo Ministero, come richiesto dalle associazioni professionali, ha già manifestato la disponibilità a autorizzare caso per caso le richieste di sostituzione degli attrezzi di pesca in licenza allo scopo di favorire la diversificazione delle attività delle imprese. Giancarlo Galan

SUA SANITA’

di Francesco Pungitore

Audit civico e customer satisfaction Misurare le prestazioni degli enti e degli ospedali attraverso lo strumento dell’Audit civico, e dunque dal punto di vista del paziente inteso come cittadino. E’ questo l’obiettivo del ministero della Salute, secondo il ministro Ferruccio Fazio, che ieri è intervenuto alla presentazione del VI rapporto Audit Civico, promosso da Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato. «Il nostro obiettivo - ha spiegato Fazio in proposito - è che l’audit civico possa essere tradotto in uno strumento di valutazione per enti e ospedali, perché noi vogliamo capire quanto si pensi al cittadino come persona». Ma questa operazione, ha aggiunto, «non è facile perché per farlo sarà necessario oggettivizzare questo tipo di valutazione». Il ministro ha poi specificato che «il ministero è interessato a misurare le prestazioni sul territorio» e che in questa direzione sta lavorando su 3 set, ovvero 3 strumenti di misurazione: quelli di appropriatezza, già consultabili sul sito online del ministero (appropriatezza di prestazioni, appropriatezza diagnostica, tasso di ospedalizzazione, prescrizioni farmaceutiche), quelli di outcome (un primo report dovrebbe arrivare sulla scrivania di Fazio il 24 giugno) e quelli relativi alla customer satisfaction.

Sportello unico per l’impresa e Impresa in un giorno, erano solo degli slogan che fino ad oggi non si sono mai realizzati. Lo sportello unico che doveva essere presente nei comuni, non solo non è riuscito a dialogare con le altre amministrazioni (Agenzia delle entrate, Inps, Inail, Camere di commercio, Comuni, Asl, Vigili del fuoco), ma neppure al proprio interno. Il primo passaggio della riforma che abbiamo realizzato - d’intesa con il ministro per lo Sviluppo Economico - lo si è fatto con l’approvazione di un Dpcm che ha dato concreta attuazione alla Comunicazione Unica per la nascita delle imprese che, collegandosi al sito www.registroimprese.it, consente di espletare informaticamente un’unica pratica per tutte le amministrazioni interessate. Dall’aprile del 2010 al maggio del 2010, con questo metodo sono state elaborate - entro i cinque giorni previsti dalla legge circa 440mila pratiche di costituzione o modifica di impresa. Il secondo passaggio è quello odierno, con la creazione dello sportello unico informatizzato, attraverso il quale con una sola comunicazione non solo è possibile costituire in un giorno un’impresa ma anche iniziare l’attività d’impresa, cosa che fino ad oggi non era possibile, per di più attraverso meccanismi informatici. Se i comuni non saranno in grado di dotarsi di uno sportello telematico effettivamente funzionante, sopperirà la locale Camera di commercio tramite il suo sistema informatico, già ampiamente rodato. Attualmente vi sono diversi livelli di complessità di impresa: per quelli più semplici si potrà fare tutto lo stesso giorno. Per esempio: il giovane che vuole diventare imprenditore edile senza utilizzo di

particolari macchinari, rivolgendosi al sito www. impresainungiorno. gov.it, può far nascere la propria impresa e automaticamente avviare l’attività. Il gelatiere, che fino ad oggi doveva richiedere oltre dieci autorizzazioni, può registrare la propria impresa e quindi farla partire, attraverso una dichiarazione informatica, con il silenzio assenso entro trenta giorni, ovvero rivolgendosi a un’agenzia per le imprese può ottenere la registrazione e l’inizio attività in un solo giorno. Infine, solo in casi più complessi, dove ad esempio c’è la necessità di varianti urbanistiche, ovvero sussistono vincoli dei beni culturali o di impatto ambientale, dopo 30 giorni dalla richiesta, il Comune rilascia l’autorizzazione ovvero convoca la conferenza dei servizi che deve esprimersi entro un margine di tempo stabilito. Finalmente "Impresa in un giorno" è una realtà.

Roberto Calderoli - Ministro

Il giovane che vuole diventare imprenditore edile senza utilizzo di particolari macchinari, rivolgendosi al sito “Impresainungiorno” può far nascere la propria impresa e automaticamente avviare l’attività

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PRIMO PIANO

Le Regioni contro la manovra: a pagare è soprattutto il Sud

di Francesco Pungitore ROMA - «La manovra è irricevibile per il peso del tutto sproporzionato sulle Regioni e chiederemo al governo la disponibilità a fare modifiche sostanziali». Lo ha detto il presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, Vasco Errani, al termine della seduta di ieri, anticipando i temi dell’incontro fissato con il ministro dell’Economia

Giulio Tremonti e quello degli Affari regionaliRaffaeleFitto. «Oggi abbiamo fatto una discussione e approvatoun documento- ha detto Errani, riferendosi alla seduta della Conferenza - chiediamo una equa distribuzione della manovra sui diversi comparti che compongono la spesa pubblica. Spero che il governo sia pronto ad ascoltare le nostre ragioni, noi siamo pronti a fare la nostra parte». «La manovra va riequilibrata. Ora è assolutamente sbilanciata perché

Basilicata, Calabria, Campania, Molise e Puglia hanno messo a punto un documento da presentare al governo

scarica sulle regioni ben oltre la metà dei risparmi. È inaccettabile, proprio mentre si parla di federalismo fiscale» ha sottolineato. «Il taglio -ha spiegato - è così consistente, e in tale contraddizione con la legge delega, da rendere assolutamente inconsistente l’applicazione del federalismo fiscale». Sul federalismo Errani si è detto pronto a discutere ma ha sottolineato: «Capiamoci su cosa sono i costi standard. Avendo chiare due cose: intanto servono i livelli essenziali di assistenza in sanità, già concordati con noi ma bloccati dall’Economia; e servono i livelli essenziali nel sociale». Ha rincarato la dose De Filippo, presidente della Basilicata: «Le Regioni del Sud sono le più penalizzate dalla manovra economica e insieme ai colleghi di Calabria, Campania, Molise e Puglia abbiamo messo a punto un documento da presentare al governo». «Tra pedaggi, tagli dei fondi Fas, tagli alla spesa farmaceutica e ai trasporti - ha detto De Filippo - il Sud paga il conto più salato. Si vivrannograndicriticità».Unaanalisi in controtendenza è arrivata dal presidente del Piemonte Roberto Cota, secondo il quale «non è vero che la manovra mette a rischio il federalismo fiscale, anzi lo accelera». La chiave di volta, ha spiegato Cota, è il decreto attuativo annunciato dal ministro Calderoli sulla determinazione dei costi standard. «Il passaggio

dalla spesa storica alla spesa standard trasforma la manovra per il futuro in una lotta agli sprechi invece che in un taglio lineare» ha osservato il presidente del Piemonte,interrogatoaBruxelles a margine della riunione del Comitato delle regioni Ue. Critiche sulla manovra sono arrivate dallo storico leader socialista Saverio Zavettieri: «Fermo restando che il

«La manovra va riequilibrata. Ora è assolutamente sbilanciata perché scarica sulle regioni la metà dei risparmi» giudizio finale sulla manovra finanziaria potrà essere dato soltanto a conclusione dell’inter parlamentare, ma che è destinata a gravare sui ceti sociali più deboli ed a penalizzare le Regioni meridionali, non si può sottacere la recita sui presunti tagli ai costi della politica e sull’abolizione delle Province che dovevano essere il piatto forte specie dinnanzi ad una crisi di sistema dagli esiti incerti per il futuro del Paese». «Sul taglio delle Province -dice Zavettieri - si sfiora il ridicolo».


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PRIMO PIANO di Alessandro Caruso ROMA - Natuzza continua a far parlare, discutere, incontrare. Ovunque si parli di lei centinaia di persone si riuniscono per rivisitare, con testimonianze e ricordi diversi e appassionanti, un personaggio straordinario, simbolo di fede, bontà e amore per il prossimo. A Roma, ieri l’altro, l’associazione "Calabresi nel mondo", presieduta dall’avvocato Gennaro Maria Amoruso, ha organizzato nella sala conferenze della Camera dei Deputati un convegno su Natuzza Evolo a cui ha partecipato una numerosa e prestigiosa platea. L’appuntamento è stato un’occasione per presentare il nuovo libro di Luciano Regolo "Natuzza Evolo, il miracolo di una vita" e per continuare a promuovere la comunità religiosa che sta nascendo a Paravati, intitolata alla mistica, che sarà dedicata al raccoglimento spirituale e all’assistenza di malati terminali o tossicodipendenti. Molti ospiti d’eccezione hanno partecipato all’incontro e hanno lasciato una loro testimonianza diretta o un contributo per ricordare Natuzza. Oltre ad Amoruso e Domenico Naccari, delegato del sindaco di Roma Gianni Alemanno ai rapporti con la comunità calabrese e all’autore del libro, erano presenti anche Mario Caligiuri, assessore ai Beni

Da sinistra Franco Narducci, Amoruso e Naccari

Natuzza ricordata a Roma tra testimonianze ed emozioni

Da sinistra Luciano Regolo, Gennaro Amoruso e Domenico Naccari

culturali della regione Calabria, l’onorevole Franco Narducci, presidente dell’Unione nazionale delle associazioni di immigrati ed emigrati(Unaie),il professoreAntonio Catricalà, presidente dell’Antitrust, la senatrice Dorina Bianchi, Giuseppe Chiaravalloti, vicepresidente del Garante della Privacy, la principessa Marina Doria di Savoia e padre Pasquale Barone, che cura il progetto della

Fondazione "Cuore immacolato di Maria, rifugio delle anime". Il coro degli interventi ha sottolineato la grandezza di questa figura di donna che ha avuto una vita segnata profondamente dal suo amore verso il prossimo e dalla sofferenza che ha accompagnato alcuni periodi, talvolta anche fisica. Il valore culturale dell’appuntamento è stato sottolineato da Caligiuri: «La Calabria - ha detto al Domani - ha grandi tradizioni culturali che rappresentano uno straordinario elemento di crescita civile ed economica e vanno promosse nel modo adeguato». Ovviamente, ha continuato Caligiuri «nulla si può fare senza un riferimento alla comunità calabrese più importante che è quella di Roma, che è anche il centro spirituale, oltre che politico, d’Italia. L’appuntamento di questa sera sottolinea la centralità romana e anche la collaborazione e il ruolo che la Calabria ha in questa circostanza». L’onorevole Narducci ha presen-

ziato all’evento non solo per l’ammirazione che ci ha rivelato di provare nei confronti di Natuzza, ma anche in qualità di presidente dell’Unaie, di cui fa parte anche l’associazione presieduta da Amoruso: «Sono molto contento di partecipare a questo appuntamento - ci ha detto -. L’esempio di questa donna il suo coraggio e la sua statura è un po’ assimilabile alla dimensione che oggi terribilmente manca a tutti noi e che vogliamo ritrovare: l’amore verso il prossimo e il sapere spendersi per gli altri. Credo - ha aggiunto che questo sia un valore fondamentale della nostra cultura, che dobbiamo ritrovare. Per questo sono onorato di essere qui oggi». Narducci è stato anche piacevolmente colpito dalla nutrita partecipazione di calabresi, e non solo: «La comunità calabrese è grande e molto legata ai propri simboli e alla propria terra. E questo legame spiega una partecipazione così forte». Un emozionato Catricalà è stato tra i protagonisti della giornata. L’autorevole magistrato ha parlato da testimone diretto della pro-

Natuzza Evolo

Catricalà: «Fui colpito dal suo sguardo profondo, che mi fece capire subito che aveva la capacità di capire ogni mio pensiero» fondità d’animo della mistica: «Ho conosciuto Natuzza 40 anni fa. Avevo 18 anni e un mio amico che era un suo figlioccio spirituale mi disse che mi voleva far conoscere questa persona. Fu un colloquio privato, ero molto incuriosito e mi resi subito conto che ero di fronte a una persona speciale. Fui particolarmente colpito dal suo sguardo profondo, che mi fece capire subito che aveva la capacità di capire ogni mio pensiero».

In prima fila a destra la Principessa Marina Doria di Savoia


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PRIMO PIANO

L’onorevole di Noi Sud lancia un messaggio al Governatore dopo lo scontro pre elettorale

Elio Belcastro: «Scopelliti ci ascolti: il Sud non può prescindere da noi» di Cesare Giraldi ROMA - «C’è bisogno di un cambiamento in Calabria, ma per farlo le scelte non possono essere fatte da soli o in stanze riservate a pochissimi». L’onorevole Elio Belcastro, del partito Noi Sud, sembra ancora provato per l’esclusione dei suoi candidati dalle liste per le regionali per volere di Scopelliti. E per questo ha assunto una posizione di critica costruttiva ma molto puntigliosanei confronti dell’attuale Giunta regionale. Lo abbiamo incontrato ieri l’altro a Roma, in Campido«Da qui a breve glio, in occasionedeldovremmo la proclaavere un incontro mazione dei vincitocon Scopelliti ri del Preletterae mi auguro che mio rio intitolato a Corrasi instauri un do Alvaro. tavolo E lui ci ha illustrato a cui possano quali sono, partecipare tutti a suo giudizio, le dai socialisti priorità poin ai repubblicani» litiche questa fase che la Calabria sta vivendo e le battaglie che il suo partito sta portando avanti. Onorevole,ilvostropartitocome sta vivendo l’attuale momento politico? «C’è da far qualcosa per far capire al Pdl e al nostro premier che forse è il caso di rivedere un po’ la politica nazionale. Se è vero che i partiti politici determinano la politica nazionale è vero che è assolutamente necessario che una forza meridionalista abbia un ruolo all’interno di una maggioranza troppo schiacciata verso Nord». Che indirizzo politico state seguendo nei confronti della Giun-

Giuseppe Scopelliti

Elio Belcastro

ta regionale? Più volte ho fatto delle uscite sulla stampaper consigliarea Scopelliti di coinvolgere tutte le forze politiche, le forze sociali, le associazioni, perché è un momento in cui sarebbe assolutamente necessario un cambiamento radicale dell’andazzo della politica regionale e queste scelte non possono essere fatte da soli o in stanze riservate a pochissimi. Noi non abbiamo un ruolo in questo momento se non quello che ci dà la stampa tutte le volte che usciamo a dare dei consigli. Al di là delle indicazioni del partito nazionale e degli uomini del Sud che militano in questi partiti, c’è bisogno che qualcuno ami la Calabria e che faccia politica per i calabresi, scollandoci di dosso le accuse che ci vengono mosse». Quali accuse? «Il ministero dell’Economia ci ha descritti come gente che evade. Ho letto che in Calabria l’85 per cento evade. Vorrei che mi chiarissero in che settore si evade, perché sappiamo tutti che la Calabriahapochissimeunitàproduttive. Non credo che in Calabria si evada. Se c’è evasione c’è da parte dei poteri loschi, che non si chiamano solo ’ndrangheta, ma anche in altro modo: esistono comitati d’affari che fanno capo a logge massoniche deviate, ad esempio. Credo quindi che la Calabria meriti una considerazione diversa e che gli uomini migliori debbano essere messi in campo. Per ora non vedo questo

segnale». A proposito di politiche per la Calabria, cosa ne pensa della squadra di governo regionale che, con le ultime nomine, è sta-

ta completata? Vi aspettavate forse un riconoscimento maggiore? «Noi non abbiamo raggiunto lo sbarramento regionale tutti sanno perché, perché Scopelliti ha avuto da ridire su alcune mie candidature sulla cui pulizia sono ancora pronto a scommettere,se necessario anche davanti alla commissione Antimafia. Per cui anche sotto questo profilo mi aspetto "giustizia". Ritengo che questo dovrebbe far tenere in grande considerazione la nostra posizione, che ha portato durante la campagna elettorale a un buon risultato, il 3,6 per cento. Ciò significa che tanta gente ci segue su

una politica che fa della moralizzazione e della lotta alle mafie un punto di arrivo. Avvertiamo la necessità di mettere in campo gli uomini migliori che in questa fase sono stati abbandonati. Vigileremo». Quali sono i vostri prossimi impegni? «Da qui a breve dovremmo avere un incontro con Scopelliti e mi auguro che si instauri un tavolo a cui possano partecipare tutti dai socialisti ai repubblicani». Quali saranno le vostre richieste? «Pochi sloogan su sanità o turismo e piani seri. Maggiore incisività su Sanità e fondi Fas».


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PRIMO PIANO

L’imprenditore Pippo Callipo, già candidato alla presidenza della Regione, commenta l’evolversi del confronto politico sul piano di rientro dopo le recenti audizioni in commissione errori sanitari

Callipo: inerzia totale sulla sanità si attende solo lo sprofondamento CATANZARO - «E’ come se in Calabria si attendesse lo sprofondamento della sanità». E’ quanto dichiara l’imprenditore Pippo Callipo, già candidato alla presidenza della Regione. «Dopo 3 mesi dal voto - continua - siamo ancora al punto di partenza, agli slogan e al solito gioco incomprensibile del Governo che, pur avendo capito che in Calabria la politica è irresponsabile e non in grado di affrontare la grana sanità, se ne sta con le mani in mano. Credo che i calabresi ones-

ti debbano protestare dinanzi a questa inerzia totale! Tutti diciamo che la situazione è disastrosa. Lo era già prima della campagna elettorale ma, anziché darsi da fare, azzerare in blocco il vertice del Dipartimento della sanità e i vertici di tutte le Aziende i cui bilanci e la cui condizione finiscono continuamente sotto i riflettori delle tv nazionali, si attende ancora che da Roma qualcuno alzi la bacchetta magica. Francamente questo immobilismo e la contemporanea conferma del blocco di potere amministrativo di sempre - anche se capisco le spinte e le resistenze d’ogni tipo mi preoccupa e mi induce a chiedermi se i propositi di rinnovamento annunciati dal Presidente Scopelliti sono già falliti. Se il Presidente Scopelliti, aldilà delle appartenenze e nonostante la sua buona volontà, ha riscontrato che la sua intenzione di rinnovamento non possa andare avanti, lo dica pubblicamente. Non commettal’erroredi tollerarei potenti di sempre. Sono sicuro che sulla battaglia di civiltà e di buona amministrazione - qual è la liberazione della sanità da lacci e lacciuoli corporativi, affaristici e politicanti - tutti i calabresi onesti sono disposti ad assecondare le scelte della politica che ha vinto le elezionipromettendoazzeramenti e calzini rivoltati. Se il presidente Scopelliti dicesse in modo chia-

ro che da solo, purtroppo, non ce la fa a rimuovere i responsabili amministrativi dello sfascio, che sono tutti al loro posto, la buona politica, il sindacato, l’imprenditoria sana e l’associazionismo saranno senz’altro accanto al Presidente della Regione per sostenerlo e dargli più forza. Ma parli chiaro! Il trascorrere del tempo a quanto pare non porta buone nuove. Riscontriamo ancora l’assenza di idee, proposte concrete e l’assunzionediunaconsapevolezza responsabile da parte della politica. Prendiamo atto che non esiste ancora neppure un gruppo

«Credo che i calabresi onesti debbano protestare dinanzi a questa inerzia totale! Tutti diciamo che la situazione è disastrosa» di lavoro per elaborare un piano sanitario di ricognizione delle lacune e di proposte dettagliate per iniziare un percorso di riscatto. Se si va avanti cosi, tra qualche mese della Regione raccoglieremo solo i cocci, e con una Regione debole il Governo in mano alla Lega potrà fare della

Laratta e Naccari: tagliati 500 milioni per la Calabria di Enzo Fassi CATANZARO- «Il governoBerlusconi ha definanziato le risorse previste per gli interventi destinati a riorganizzare la sanità calabrese, il cosidetto art. 20 (messa in sicurezza, ristrutturazione, innovazione tecnologica). Un taglio enorme di quasi 500 milioni di euro ancora più grave se consideriamo che gli interventi di ristrutturazione degli ospedali in molti casi erano stati previsti dal commissario per l’emergenza sanitaria nella Regione Calabria per diminuire il rischio clinico di cui ci si ricorda purtroppo solo in occasione di eventi che hanno segnato la nostra memoria collettiva». E’ quanto affermano, in una

nota congiunta, il deputato del Pd, Franco Laratta e l’ex assessore regionale al Bilancio, Demetrio Naccari Carlizzi. «Sono quindi senza più risorse - prosegue la nota - gli interventi ex articolo 20 (369 milioni di euro), ex articolo 71 (19 milioni di euro), il programma delle Case della salute che prevedeva una quota di finanziamento del 50%, esattamente 67 milioni di euro, a carico del Par-Fas le cui risorse sono state destinate altrove. Ogni commento è superfluo, chiediamo a Scopelliti di intervenire con il governo Berlusconi, un simile trattamento è inaccettabile e supera ogni precedente azione, che pur abbiamo biasimato, di saccheggio delle risorse del Mezzogiorno».


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PRIMO PIANO Angela Napoli: un vero bluff

Presentato un emendamento soppressivo dell’articolo 14 già inserito nella carta delle autonomie

Salta il taglio delle mini province se ne riparlerà, ma chissà quando... di Fernando Esposto REGGIO CALABRIA - Troppe polemiche, troppa confusione e, alla fine, niente tagli. La commissione Affari costituzionali della Camera ha deciso di abrogare l’articolo14 della carta delle autonomie che prevedeva l’abolizione delle province. Il presidente della commissione e relatore del provvedimento, Donato Bruno, ha presentato egli stesso un emendamento soppressivo. L’on. Jole Santelli, vicepresidente dei deputati del Pdl e della commissione Affari costituzionali ha subito espresso il suo personale apprezzamento per la scelta del presidente Bruno». «Il tema esiste - ha aggiunto - va affrontato ma va risolto in modo diverso, con una vera razionalizzazione e un progettocondiviso.Di quantosancito oggi sono lieta anche perché sono state recepite le osservazioni dei parlamentari calabresi e del presidente della Regione Scopelliti, che nei giorni scorsi avevano rilevato la profonda ingiustizia che sarebbe stata consumata qualora la Calabria, unico caso nel Paese,

avesse perso due province su cinque». «Il provvedimentoapprovato è il positivo risultato ottenuto dal presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti che in questi ultimi giorni era intervenuto, prima con una dichiarazione e, poi, con una serie di incontri e pressioni personali, a livello di Governo e dei senatori componenti la Commissione, per manifestare il dissenso proprio e dei cittadini calabresi». E’ quanto si afferma in una nota dell’Ufficio

Aurelio Misiti e le province: la montagna era intenzionata a partorire il classico topolino di Vito Majo

stampa della Giunta regionale della Calabria dopo che la Commissione Affari costituzionali del Senato ha annullato l’emendamento che prevedeva nella proposta di legge approvata dalla Commissione, l’abolizione di alcune Province tra le quali quelle di Vibo Valentia e Crotone. «Una decisione particolarmente attesa dalle popolazioni calabresi interessate - conclude la nota - che non si rassegnavano all’idea di dover rinunciare all’autonomia

CATANZARO - Dovevano essere soltanto quattro le province tagliate in base all’ultima proposta avanzata dal Governo. «La montagna, a quanto pare era intenzionata a partorire il topolino». E’ quanto afferma l’on. Aurelio Misiti, portavoce nazionale del Movimento per le Autonomie. «Con la prima formulazione contenuta nella manovra economica - sostiene Misiti - ci sarebbe stato il taglio di una ventina di province. Era l’inizio di un progetto ben più ampio destinato a prevederel’abolizionedi tutte le province italiane, per giungere a un più articolato processo di accorpamento dei comuni più piccoli, per i qualibisognerebbecomunquefavorire almeno la gestione consortile dei principali servizi. Le proteste delle province economicamente più forti, tutte posizionate al Nord e supportate dalla Lega, ha indotto il ministro

conquistata e costruita in questi anni». Proprio ieri sette consiglieri regionali delle province di Crotone e Vibo Valentia, Francesco Sulla, Salvatore Pacenza, Bruno Censore, Alfonso Dattolo, Ottavio Bruni, Emilio De Masi e Alfonsino Grillo, appartenenti al centrodestra ed al centrosinistra, avevanotenuto a PalazzoCampanella una conferenza stampa congiunta per riaffermare la loro volontà contro le soppressioni delle due province calabresi. «L’unicanotaveramentestonataaveva detto il segretario-questore del Consiglio regionale, Francesco Sulla (Pd) - è che su questo importante argomento per le nostre popolazioni non ci sia stata una reazione rapida ed unitaria dell’intero Consiglio regionale e non la semplice e dovuta mobilitazione dei crotonesi e dei vibonesi. Il Governo, peraltro è partito dall’intenzionedisopprimerne27 di Province, ma dopo il ringhio della Lega Nord ha decurtato significativamente la portata del provvedimento, riducendola ulteriormente a seguito di emendamenti ridicoli».

Tremonti a più miti consigli». «I vincoli inseriti dal titolare dell’Economia - prosegue il portavocedell’Mpa hanno prodotto un progressivo assottigliamento dell’elenco sino a fermarsi ad appena quattro amministrazioni, due delle quali nella sola Calabria, destinate a scomparire. Così ridotta non si può neppure più parlare di una operazione di immagine per il Governo. Probabilmente infatti le ri-

CATANZARO - «Il bluff continua sempre a danno della Calabria, unica Regione che sembra non dover essere considerata parte integrante della nostra Nazione». Lo affermava ieri in una nota la parlamentare del Pdl, Angela Napoli, prima che si decidesse l’abolizione del taglio delle mini province. «La Commissione - aggiungeva nella sua nota - affari costituzionali della Camera dei Deputati ha approvato un emendamento allaCartadelleAutonomiecon il quale verrebbero soppresse le province con abitanti inferiori alle 200.000 unità, con la salvaguardia delle province montane. Così dopo aver tutelato le province delle Regioni autonome, quelle delle Città Metropolitane, quelle montane, quelle amministrate dalla Lega Nord, la scure si dovrebbe abbattere, per quanto riguarda la Calabria, sulle due provincie di Crotone e Vibo Valentia. Gli ideatori di queste scelte dovrebbero spiegare ai calabresi il motivo dell’ulteriorepenalizzazionelororiservata». «Non v’è dubbio - prosegue Napoli - che ci sia l’esigenza di razionalizzare la spesa pubblica e nell’ambito di tale esigenza, congiunta con la riforma federalistadello Stato, occorra modernizzare la struttura amministrativa e, quindi, sopprimere tutte le province». Alla fine, però, nulla di fatto. Restano solo le polemiche per un provvvedimento apparso fin troppo confusionario.

sorse necessarie per gestire la riorganizzazione degli uffici centrali e periferici dei quattro territori interessati potrebbero essere superiori al risparmio ottenuto. Per non parlare dei costi in termini di disagi per i cittadini e gli amministratori locali. Mpa propone al Governo non solo di tornare alla formulazioneoriginariadel testo, che prevedeva un taglio consistente di province, distribuite su tutto il territorio nazionale, ma anche di inserire nella manovra la soppressione delle province in cui ricadono le istituende città metropolitane, tutte di grandi o medie dimensioni. Si otterrebbe così - conclude Misiti - non solo un forte risparmio della spesa ma anche l’avvio di una più complessiva operazione di semplificazione amministrativa, sulla scia di quanto previsto dalla riforma federalista approvata dal Parlamento».


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PRIMO PIANO

Pubblicato il VI Rapporto Audit Civico promosso da Cittadinanza attiva e dal Tribunale del malato: la troppa burocrazia nei casi di malattie croniche e la poca attenzione al controllo del dolore tra i problemi più comuni

Migliora la sicurezza dei pazienti, non al Sud di Ettore Zonno ROMA - Migliora la sicurezza dei pazienti all’interno di ospedali e aziende ospedaliere, così come la sicurezza delle stesse strutture. Ma il Sud Italia resta il fanalino di coda, tra carenze relative alla sicurezza dei pazienti, difficoltà burocratiche di vario genere, tempi di attesa eccessivi e scarso comfort. Dati che emergono dal VI rapporto Audit Civico, promosso da Cittadinanzattiva e dal Tribunale per i diritti del malato e presentato ieri mattina a Roma. Secondo il rapporto, infatti, le politiche della sicurezza sono diventate un punto di forza del sistema e oggi il 100% delle strutture ospedaliere adotta il documento di valutazione dei rischi. Non mancano però le criticità, come la mancata adozione di alcuni protocolli di aspirazione dei liquidi durante l’intervento chirurgico (nel 20% dei casi), o la mancata adozione delle linee guida relative alla prevenzione della ritenzione di garze, strumenti o altro materiale all’interno del sito chirurgico.

Riguardo invece alla sicurezza strutturale il Sud si conferma maglia nera. Mentre il 70% delle aziende del Nord e la metà di quelle del Centro si trovano nell’area dell’eccellenza,le strutture che si collocano nella mediocrità riguardano solo il Sud. L’indagine evidenzia, inoltre, che è in particolare nei cosiddetti "Ser.T." (i servizi per le tossicodipendenze) che «si annidano le aree peggiori rispetto al rischio strutturale, con spazi poco curati e con evidenti segni di fatiscenza». Altri dati da sottolineare emersi dal rapporto, quelli che riguardano la cura del dolore, il comfort e la burocrazia: tre aspetti definiti «critici» che confermano come il sistema sia ancora poco incentrato sulle esigenze dei pazienti. In particolare la burocrazia rappresenta «il vero ostacolo per i diritti dei pazienti oncologici e dei cittadini con patologia cronica». Il 23% delle aziende infatti resta ancora ad un livello mediocre o scadente, e la situazione più critica è soprattutto al Sud, dove solo il 33% tra le strutture prese in esame raggiunge appena il livello discreto, mentre il 66% è clas-

sificata mediocre o addirittura pessima. Gli indicatori meno rispettati sono la semplificazione delle procedure per il rinnovo delle esenzioni per patologia (15 aziende hanno punteggio 0) e quello relativo alle procedure per l’accesso al riconoscimento del diritto ai presidi, ausili e protesi. Riguardo invece al comfort, in oltre metà degli ospedali visitati sono stati rilevati segno di fatiscenza, trascuratezza e disattenzione, oltre che difficoltà a garantire un buon livello di manutenzione: nel 40% dei casi sono stati riscontrate richieste di intervento non soddisfatte dopo 15 giorni. In ogni caso il rapporto rivela che

il comfort sia comunque «sensibilmente migliorato». Le stanze con più di 4 posti letto sono meno del 10%, quella prive di servizi igienici il 20%, e nell’83% degli ospedali è disponibile un Bancomat. Altro nodo critico, in particolare al Sud, è quello relativo alla cura del dolore. Le aziende peggiori dal punto di vista della gestione del dolore rappresentano circa il 7% del totale delle aziende partecipanti (12 su 82): si collocano soltanto al Centro, dove rappresentano il 23% delle Aziende, e al Sud, dove ben 40% delle Aziende partecipanti ha riporto un valore pessimo o scadente.


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Furto d’identità fiscale, nella top dieci italiana anche la Calabria Rapporto Crif sulle truffe: il 4% dei casi è calabrese. Nel 2009 frodati oltre 4,4 milioni di euro mento del 22 per cento rispetto al 2008. Questi dati emergono dalla terza edizione dell’osservatorio Crif sulle frodi creditizie, che si propone di offrire, sulla base di analisi e dati statistici esclusivi, «una inedita fotografia del fenomeno delle frodi e dei furti di identità, delle sue dimensioni nel nostro Paese e delle sue peculiarità, al fine di agevolarne una maggiore comprensione, funzionale anche ad una più efficace prevenzione». Per quanto riguarda la riparti-

di Ludovico Casaburi CATANZARO - In Calabria quasi il 4 per cento dei casi registrati in Italia; nel 2009 frodati oltre 4,4 milioni di euro. La diffusione del fenomeno criminale, la frode fiscale, non si arresta e, anzi, si registra un ulteriore incremento dell’importo medio degli illeciti perpetrati attraverso il furto d’identità. I più colpiti sono gli uomini, di età inferiore ai 40 anni e che praticano libere professioni,

dunque per lo più imprenditori. Secondo i dati raccolti da Crif società che gestisce il principale sistema di informazioni creditizie operante in Italia - nel 2009 sono state perpetrate frodi creditizie mediante furto di identità (ovvero quelle attività criminali finalizzate ad ottenere credito o acquisire beni con l’intenzione premeditata di non rimborsare il finanziamento e non pagare il bene) per un importo complessivo superiore ai 177 milioni di euro, con un incre-

La diffusione del fenomeno non si arresta e, anzi, si registra un ulteriore incremento dell’importo medio delle frodi perpetrate attraverso il furto d’identità. Più colpiti gli uomini, di età inferiore ai 40 anni

zione delle frodi regione per regione, l’osservatorio Crif registra una maggiore incidenza del fenomeno in Campania, Sicilia, Lombardia e Lazio, seguite da Puglia e Piemonte. Si tratta delle stesse regioni che

anche nel 2008 occupavano i primi posti di questa molto poco invidiabile classifica, ad eccezione della Sicilia, il cui peso nell’ultimo anno è raddoppiato in modo preoccupante rispetto all’anno precedente.


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IMPRESE E LAVORO Saranno promossi momenti di confronto fra mondo scolastico e lavorativo

Scuola e imprese: siglata intesa Confindustria e Istituto Pacioli di Stella Pisani CATANZARO - Un protocollo per attività di collaborazione tra scuola e mondo dell’impresa è stato sottoscritto a Catanzaro dalla Confindustria provinciale e dall’Istituto di istruzione superiore “Ferraris-Pacioli”di catanzaro Lido. L’intesa è stata firmata dal presidente dell’Associazione provinciale degli industriali catanzaresi, Giuseppe Gatto, e dal dirigente scolastico dell’Istituto, Maria Levato. «Con la sua sottoscrizione dell’accordo - ha affermato Gatto - le parti intendono creare stabili momenti di confronto fra mondo scolastico e lavorativo, favorire le scelte formative e professionali dei ragazzi, nonché contribuire alla realizzazione di percorsi di orientamento per gli studenti e le famiglie». Il presidente di Confindustria Catanzaro ci ha tenuto a sotL’obiettivo tolineare che la sinergia tra Confindustria e Istituto dell’accordo è Ferraris-Pacioli si articolerà favorire le scelte in una serie di azioni. Imprese e istituto si impegneformative e ranno a progettare insieme percorsi di stage, formaprofessionali e zione, e ancora corsi di specializzazione e di aggiornacontribuire alla mento, master, visite azienrealizzazione di dali per i ragazzi dell’Istituto, adeguati alle esigenze ed percorsi di all’evoluzionedeifabbisogni orientamento per professionali dei mercati locali e alle evoluzioni delle gli studenti e dinamiche aziendali. «Dare l’opportunità ai giovani di le famiglie entrare in contatto con il mondo dell’impresa ha di per sé un alto valore educativo - sostiene Giuseppe Gatto -. Queste esperienze, infatti, sono un modo per ascoltare e anticipare il futuro attraverso l’incontro con le nuove generazioni». Secondo il presidente Gatto, infatti, la formazione in azienda ha il merito di «avvicinare gli studenti alla cultura del lavoro, mentre l’interfaccia con il mondo delle imprese consente di rinnovare metodologie ed esperienze di laboratorio». «L’interazione col tessuto socio-economico è la vera mission di una scuola come la nostra - ha sostenuto la dirigente dell’Istituto Ferraris-Pacioli, Maria Levato - e, quindi, accogliamo con entusiasmo la firma di questo protocollo, grazie al quale ci è possibile avviare momenti di confronto e di collabo-

I presenti alla firma dell'intesa

razione per conoscere da vicino le imprese, i processi produttivi e le attività che i ragazzi saranno chiamati a svolgere». «Il nostro Istituto - ha concluso Levato - si impegna da anni nella valorizzazione degli elementi migliori e ci fa molto piacere riscontrare su questo fronte un’ampia disponibilità al dialogo ed alla collaborazione da parte del mondo imprenditoriale». Il protocollo d’intesa ha, quindi, come obiettivo quello di ampliare il più possibile la collaborazione tra imprese e mondo della scuola in modo da stimolare nei Gatto: «Mettere giovani propensioni e attitudini lavorativedasperimentarediret- i giovani in tamente sul campo grazie alle opportunità di confronto messe contatto con il in atto attaverso l’accordo. Il mondo dell’impresa protocollo, che ha validità biennale, prevede che già dall’inizio ha un alto valore del nuovo anno scolastico saranno avviate una serie di attività in- educativo perché dividuate da un apposito tavolo si ascolta e di confronto permanente che avrà il anticipa il futuro compito di vagliare le inziative più inte- grazie all’incontro ressanti e stimolan- con le nuove ti per far conoscere il mondo dell’im- generazioni» prenditoria ai più giovani.

Vino: a “Ehos” di casa Senatore argento a Brindisi CIRO’ MARINA - L’Ehos, Igt Calabria Rosso 2007, della casa vinicola Senatore ha ottenuto la Medaglia d’argento in occasione della nona edizione del Concorso enologico internazionale "La Selezione del Sindaco 2010" che si è svolto a Brindisi. La manifestazione è stata promossa dall’Associazione nazionale Città del Vino e da Recevin e punta alla valorizzazione del territorio e del turismo enogastronomico. «Ehos, dal greco ‘sorgente ad est’, come i vigneti coltivati con sapiente maestria nella zona più ad est del promontorio di Punta Alice - è scritto in un comunicato dell’azienda - è il nome di questo pregiatissimo vino rosso, dal profumo ampio con lieve componente erbacea mista a sentori di lampone, di mora, di ciliegia e di viola, dal gusto morbido, con buona struttura e con piacevole tannicità, ottenuto da uve Cabernet Souvignon e uve Merlot, coltivate con ridotta produzione per ceppo nei vigneti di proprietà della Cantina Senatore». Il riconoscimento giunge dopo i successi ottenuti dalla casa vinicola con il "Nerello ’07’’, "Gran Menzione" al Vinitaly del 2009;

Teresa e Raffaele Senatore

il "Puntalice", per due volte consecutive, nel 2008 e 2009, Medaglia d’Argento al "Mondial du Rose" a Cannes ed ancora nel 2009, Miglior Rosato d’Italia a Città del Gusto di Roma; con l’ "Alikia ’09’’, "Gran Menzione" al Vinitaly del 2010.


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IMPRESE E LAVORO Oli dell’azienda S. Giorgio primi al concorso di una rivista tedesca CATANZARO - Aspromontano e Ottobratico, due oli prodotti dall’azienda olearia calabrese S. Giorgio, di San Giorgio Morgeto, hanno conquistato il primo e il secondo posto nella categoria "fruttato leggero" nell’ambito del concorso mondiale "Olio Award 2010 indetto dal magazine tedesco "Der Feinschmecker". Una giuria di esperti internazionali di analisi sensoriale, assieme ad uno staff di chef, ha testato ad Amburgo circa 860 oli extra vergini di oliva provenienti da ogni parte del pianeta

emettendo il risultato finale che ha sancito l’affermazione dell’azienda dei Fratelli Fazari. «Il magazine ’Der Feinschmecker’ con ’Olio Award 2010’ - afferma l’esperto Rosario Franco riconosce e consolida la ’svolta sulla qualita’ elevatà nella produzione dell’olio extra vergine, intrapresa dall’azienda olivicolo/oleariadeiFratelliFazari di San Giorgio Morgeto. Il premio ogni anno, rappresenta un adeguato termometro mondiale sull’andamento produttivo e qualitativo della stagione olivicola».

Confcooperative auspica un’impegno dell’assessore regionale per rivedere i limiti imposti

Pesca, Stancato: «Trematerra si faccia portavoce del no alle nuove norme Ce» di Vania Notaro CATANZARO - Gli effetti devastanti dei due Regolamenti comunitari - Mediterraneo e Controllo sulla pesca calabrese, questo l’argomento posto al centro della discussione affrontata con l’assessore regionale alla Pesca Michele Trematerra dai rappresentanti dei pescatori giunti a Catanzaro in centinaia da molte marinerie calabresi. Presentiinoltre,Katia Stancatodi Federcoopesca-Confcooperative, alcuni sindaci delle città marinare della Calabria e l’on. Nicodemo Oliverio della Commissione Agricoltura della Camera dei deputati. Il Regolamento Mediterraneo dal 01 giugno 2010 rende obbligatorio l’uso di sacchi con maglie armate al quadrato per le reti a strascico che com’è intuibile limita la quantità delle catture e impone limiti sulle distanze minime dalla costa per l’esercizio di alcuni mestieri di pesca. Su tutto graverà l’impatto significativo del regolamento Controllo, che introduceadempimentied at-

della stessa licenza. «Siamo consapevoli - dichiara Katia Stancato - che il nostro Paese non è pronto a recepire una normativa tanto restrittiva e che una proroga che, rimanda certo, il problema e non lo risolve, in questo momento di grave crisi è fondamentale. Così come al pari di altre regioni italiane, riteniamo sia necessario ottenere anche per la Calabria, Jonica e Tirrenica, una deroga alla norma sulla distanza minima che non può essere inferiore ai 750 metri dalla costa. Questa fase - prosegue Stancato - deve essere accompagnata da interventi di sostegno reale al reddito dei pescatori, e le maglie

Katia Stancato

Per la presidente di Confcooperative bisogna avvicinare le legittime esigenze del comparto ittico alle posizioni dell’Ue

trezzature che spesso richiedono competenze che i pescatori non hanno o che una volta installati comportano spese aggiuntive per la manutenzione, l’assistenza tecnica ed il traffico relativo all’invio delle informazioni, oltre alla licenza a punti che diventa il nuovo strumento di controllo: con la decurtazione dei punti per ogni infrazione, l’ammenda ed il ritiro

Il Regolamento Mediterraneo rende obbligatorio l’uso di sacchi di reti a maglie più larghe che limitano la quantità delle catture

della burocrazia non possono imbrigliare le procedure di pagamento, così come sta avvenendo per l’erogazione degli ammortizzatori sociali attivati sino a dicembre 2009, a danno del sostentamento di centinaia di famiglie di pescatori. Abbiamo chiesto all’assessore Trematerra che nella riunione con il Ministro, che si terrà il 9 giugno, si faccia autorevole portavoce del disagio nel quale la pesca calabrese versa da troppo tempo». Secondo il presidente di Confcooperative, in questo delicato momento congiunturale ogni intervento di rappresentanza delle gravi problematiche settoriali è opportuno e auspicabile, non da ultimo,quellodell’europarlamentare, già assessore regionale all’Agricoltura e Pesca, on. Mario Pirillo che, sottolinea Stancato, «lavorando nelle sedi istituzionali europee e, conoscendo le specificità della pesca calabrese, un grandecontributopotrebbefornire per avvicinare le legittime esigenze del comparto ittico alle posizioni di una Unione Europea che vorremmo sentire più vicina». In questo senso, Katia Stancato guarda ad un regolamento che non sia, dice, «una imposizione di un modello rigido di norme ma piuttosto un quadro di riferimento fondamentale, che deve adattarsi alle mutevoli circostanze biologiche ma anche economiche e sociali delle diverse aree geografiche».


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IMPRESE E LAVORO È stata premiata la classe che ha elaborato il miglior progetto di business

Itc Serra, la 4^A vince il concorso “Sviluppa la tua idea imprenditoriale” di Oriana Tavano COSENZA - Nei mesi scorsi ha preso il via il progetto "PattiChiari con l’Economia" edizione 2009/2010 promosso dalla Banca Carime che per l’occasione presenta la classe vincitrice per la provincia di Cosenza. È la Classe 4^ sez. A Programmatori dell’Istituto tecnico commerciale "A. Serra" di Cosenza, la vincitrice della terza edizione del concorso "Sviluppa la tua idea imprenditoriale", il concorso nazionale promosso da PattiChiari all’interno del progetto "PattiChiari con l’Economia" e al quale ha collaborato alla realizzazione per Cosenza e provincia la Banca Carime. La decisione di premiare la classe 4^ A dell’Itc Serra è stata presa dopo la riunione della giuria locale, composta da Anna Buccino dell’Ufficio scolastico provinciale, da Maurizio NapoliIl programma tano, presidente dell’Ordine dei Cosenza, da nazionale di commercialisti Renato Pastore, presidente di educazione Confindustria Cosenza, e da Giuseppe Minervino, vice direttore finanziaria generale di Banca Carime. La giuria ha premiato il business nel 2010 plan "Solar Energy s.r.l.", presenha coinvolto tato dagli studenti seguiti dalla prof.ssa Maria Pupo nel ruolo di a livello Tutor. La scelta della Giuria ha voluto privilegiare l’originalità nazionale del business plan che ha pienamente risposto allo spirito 1.925 del Concorso teso a premiare una studenti concreta pianificazione anche economica dell’idea-progetto italiani quale buon esempio di vera e propria educazione finanziaria. Il progetto premiato ha fatto emergere, attraverso un Business Plan, l’idea imprenditoriale di un un’azienda che commercializza prodotti fotovoltaici ed offre servizi ad essi connessi quali, ad esempio, la consulenza, la progettazione, l’impiantistica e la manutenzione degli stessi. L’idea nasce, in effetti, da un’attenta analisi della situazione economica odierna: la grave crisi, che ha colpito prima il sistema finanziario e successivamenteil sistema produttivo dei paesi più industrializzati, ha portato drammaticamenteallalucel’annoso problema della scarsità delle fonti energetiche non rinnovabili su cui poggia il sistema economico mondiale, in considerazione anche dell’ingresso a pieno regime nel processodell’industrializzazionedi due popolose nazioni come Cina

ed India. "PattiChiari con l’Economia", giunto alla terza edizione, è un programma nazionale di educazione finanziaria che, nel 2010, ha coinvolto a livello nazionale 1.925 Studenti di 77 classi di 11 città italiane, con l’obiettivo di innalzarne il grado di conoscenza dei servizi e degli strumenti finanziari. Per questa edizione sono stati selezionati 4 progetti completi di un Business Plan redatti da oltre 100 ragazzi degli ultimi due anni delle scuole medie Superiori. Attraverso l’intervento formativo di Gianni Pupilla, referente "Patti Chiari" di Banca Carime, gli studenti e i loro insegnanti hanno partecipato ad un incontro preliminare sul tema dell’economia, del sistema ban- La giuria cario e dell’imprenditorialità con l’obiettivo di sviluppare un vero e ha premiato proprio business plan e di appren- il business derele primenozioninecessarieper pianificare in termini economici plan un’attività imprenditoriale. Successivamente tutte le classi iscritte al "Solar Energy programma "PattiChiari con l’Eco- s.r.l." nomia" hanno potuto partecipare al concorso "Sviluppa la tua idea im- presentato prenditoriale" che ha visto gli Studenti impegnati nella realizzazione dagli studenti di un business plan, attraverso l’uti- seguiti dalla lizzo di un software guidato sviluppato appositamente per il progetto. prof.ssa La Classe 4^ A programmatori Maria Pupo dell’Itc. Serra di Cosenza si è, così, guadagnata l’accesso alle selezioni nazionali che si terranno a Roma il 1° di ottobre, giorno in cui verrà proclamato il vincitore dell’edizione 2010 del concorso "Sviluppa la tua idea imprenditoriale".

Inpdap: nuovo regolamento per i mutui ipotecari CATANZARO - L’Inpdap - Direzione Regionale Calabria - informa che dal 1° luglio 2010 entreranno in vigore le nuove norme regolamentari per l’erogazione dei mutui ipotecari edilizi e dei prestiti per gli iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali. Tra le novità per i mutui ipotecari, la presentazione delle domande solo nei giorni stabiliti e in tre periodi dell’anno: dal 1° al 10 gennaio, dal 1° al 10 maggio e dal 1° al 10 settembre e l’introduzione del meccanismo della graduatoria provinciale, redatta sulla base della composizione del nucleo familiare e del reddito familiare imponibile. Si prevede che a parità di punteggio, la priorità verrà stabilita in base all’anzianità di iscrizione alla Gestioneunitaria delle prestazioni

creditizie e sociali che, in ogni caso, non può essere inferiore a tre anni. Altra trovata è l’abolizione della prestazione mutui alle cooperative di iscritti e l’esclusione della possibilità di concedere il finanziamento a coloro che siano già proprietari di altri immobili sul territorio nazionale. Mentre, sul fronte dei prestiti, le novità sono rappresentate dall’abolizione del piccolo prestito quadriennale e dalla fissazione di tetti massimi di importo erogabile per i prestiti pluriennali, oltre all’ applicazione di nuovi tassi di interesse. Le domande per accedere ad entrambe le prestazioni, redatte utilizzando gli appositi modelli reperibili sul sito dell’Istituto all’indirizzo www.inpdap.gov.it, devono essere presentate alla competente sede provinciale o territoriale.


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IMPRESE E LAVORO Cciaa, depositato il primo lodo per procedura di arbitrato COSENZA - È stato depositato il primo lodo relativo ad una procedura di arbitrato amministrata presso la Camera arbitrale Costantino Mortati, costituita presso la Camera di commercio di Cosenza. La decisione, relativa ad una controversia sorta tra un’impresa ed un libero professionista, costituisce l’atto conclusivo di un contenzioso durato soli cinque mesi. Attualmente sono in corso di svolgimento altre procedure di arbitrato che sfoceranno nei prossimi mesi in altrettanti lodi arbitrali. L’insieme delle decisioni costituirà la base di una raccolta giurisprudenziale che potrà essere utilizzata a fini di studio o come precedente per la risoluzione di casi simili. L’Ente camerale, sotto la guida del presidente Giuseppe Gaglioti, è sempre più impegnato nel

La Camera di commercio di Cosenza

promuovere il ricorso agli strumenti di giustizia alternativa quali appunto l’arbitrato, la conciliazione di base ed il nuovo istituto della mediazione che, rispetto alla giustizia ordinaria, si contraddistinguono per la celerità e la riservatezza dei procedimenti, il risparmio in termini di tempi e di costi e la reciproca soddisfazione delle parti. Di recente, lo sportello di conciliazione della Camera di commercio di Cosenza è stato accreditato nel registro degli organismi deputati a gestire tentativi di conciliazione tenuto presso il competente Ministero della Giustizia ed è già abilitato all’istruzione dei tentativi che diventeranno obbligatori per legge a decorrere dal 20 marzo 2011. Si tratta dell’unico organismo finora accreditato in provincia ed il terzo in tutta la Regione Calabria.

La mobilitazione verrà revocata non appena verrà erogata la mensilità di aprile 2010

Ambiente & Servizi, Fp Cgil annuncia lo sciopero fissato per il 25 giugno di Cecilia Bartoli CATANZARO - A conclusione dell’assemblea dei lavoratori di Ambiente & Servizi Catanzaro, l’azienda che si occupa dello smaltimento dei rifiuti nel capoluogo e in altri comuni, tenutasi nella giornata di ieri, la Fp Cgil si è detta parzialmente soddisfatta per quanto è stato deciso nel corso dell’incontro. A sostenerlo sono Antonio Meliti, segretario generale Fp Cgil e Bruno Talarico, segretario provinciale Fp Cgil Igiene ambientale. Positiva è stata la presenza, ai lavori assembleari, dell’amministratore delegato e del dirigente dell’assessorato all’Igiene del Comune di Catanzaro, Lorenzo Costa, che nei giorni scorsi una delegazione di lavoratori e sindacati aveva incontrato a palazzo De Nobili per chiedere più chirezza nella questione dei crediti che ha contribuito a rendere più chiara la situazione in cui versa l’Azienda. Per il momento si prende atto del fatto che verrà erogata la sola mensilità relativa al mese di mar-

La Fp Cgil si è detta parzialmente soddisfatta dell’incontro avuto ieri con il dirigente dell’assessorato all’Igiene del Comune

zo 2010, ed è stato palesato l’impegno di arrivare in tempi brevi, al temine di alcune questione burocratiche, all’erogazione della mensilità relativa al mese di aprile 2010. La Fp Cgil ha preso, altresì, atto dell’avviodelleproceduredirecupero dei crediti vantati nei confronti dei comuni morosi e delle azioni legali nei confronti dei co-

Il sindacato auspica «il passaggio ad un socio privato la cui presenza potrà dare maggiore stabilità all’azienda»

muni che hanno unilateralmente rescisso il contratto di gestione. Positive sono anche le rassicurazioni, supportate peraltro dall’elenco degli interventi sino ad ora effettuati, sul possibile prosieguo nell’uso del piazzale di stoccaggio e da qui l’impegno dell’azienda di richiedere una ulteriore proroga del termine per la dismissione fissata per ora al 30 giugno 2010. La Fp Cgil fa sapere che il sindacato le maestranze sono fortemente interessate al buon esito del bando di gara per consentire l’ingresso del socio privato di cui è stata data informazione della pubblicazione, ai sensi di legge, e in tal senso auspica «il passaggio, nel più breve tempo possibile, ad un socio la cui presenza potrà dare maggiore stabilità all’azienda». Tenuto conto degli impegni assunti dall’amministratore delegato, fermo restando la proclamazione e la indizione dello sciopero per il prossimo venerdì, 25 giugno,l’organizzazionesindacalefa sapere che revocherà lo sciopero non appena verrà erogata ai dipendenti dell’azienda la mensilità di aprile 2010, malgrado, sottolinea la Fp Cgil, «tali stipendi comunquenon risolvonodel tutto i problemi economici, derivanti dai ritardi nei pagamenti». Il sindacato sostiene che questo gesto rappresenta «la manifestazione incontrovertibile di fiducia nell’azienda e nel suo futuro soprattutto se si tiene conto che oltre alla mensilità di maggio quella di giugno è ormai alle porte».



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APPROFONDIMENTI

di Simone Saracino

Proporre un canone eccessivo ai clandestini viene equiparato allo sfuttamento dei lavoratori irregolari Affittare posti letto agli immigrati irregolari ad un canone eccessivo rispetto alle condizioni dell’alloggio, considerato sfruttamento dell’immigrazione clandestina, aggravato dall’elusione fiscale, anche se nello stesso alloggio vi abitano immigrati regolari. Lo ha chiarito la Corte di cassazione, sezione I penale. Affittare posti letto agli immigrati irregolari ad un canone eccessivo rispetto alle condizioni dell’alloggio, è considerato sfruttamento dell’immigrazione clandestina, aggravato dall’elusione fiscale, anche se nello stesso alloggio vi abitano immigrati regolari. Lo ha chiarito la Corte di cassa-

zione, sezione I penale, con la sentenza n. 15464 del 22 aprile 2010. Nel caso di specie, la Corte nell’ambito di un ricorso contro il decreto di sequestro preventivo di un appartamento in forte stato di degrado e in situazione di sovraffollamento emesso dal tribunale di Milano - ha stabilito che il provvedimento impugnato non era affatto immotivato. Nel ricorso, al contrario, era stato evidenziato come mancassero elementi da cui desumere l’esistenza della finalità d’ingiusto profitto . La Corte ha rilevato una sproporzione tra le condizioni dell’alloggio e il prezzo richiesto per ogni singolo posto letto.

La Corte dei conti dà indicazioni in merito alla destinazione dei proventi derivanti da violazioni del Codice della strada, a seguito di multe e ammende elevate dal corpo dei vigili urbani dell’ente locale. Con la delibera della Corte dei conti n. 37 sono state fornite interessante risposte ad alcuni quesiti posti da un Comune, in merito alla destinazione dei proventi derivanti da violazioni del Codice della strada, a seguito di multe e ammende elevate dal corpo dei vigili urbani dell’ente locale. I giudici contabili osservano che l’articolo 208 del Dlgs 30 aprile 1992, n. 285 stabilisce che i proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie per violazioni previste dallo stesso codice sono devoluti allo Stato, quando le violazioni sono accertate da funzionari, ufficiali ed agenti dello Stato, nonché da funzionari ed agenti delle Ferrovie dello Stato o delle ferrovie e tranvie in concessione. I proventi stessi sono devoluti alle regioni, province e comuni, quando le violazioni sono accertate da funzionari, ufficiali ed agenti, rispettivamente, delle regioni, delle province e dei comuni. Una quota del 50 per cento dei proventi spettanti alle

I proventi delle multe verso comuni, province e regioni

regioni, alle province ed ai comuni, è devoluta a determinate finalità quali il miglioramento della circolazione sulle strade, il potenziamento e il miglioramento della segnaletica stradale, la redazione dei piani urbani del traffico e dei piani del traffico per la viabilità extraurbana, la fornitura di mezzi tecnici necessari per i servizi di polizia stradale

di loro competenza, la realizzazione di interventi a favore della mobilità ciclistica nonché interventi per la sicurezza stradale in particolare a tutela degli utenti deboli ; tale quota è anche destinata per finalità che includono l’assistenza e la previdenza del personale della Polizia di Stato, dell’arma dei Carabinieri e della Guardia di finanza.

Confermate le sanzioni amministrative per i datori di lavoro che sfruttano il lavoro nero Basta un certificato del Comune per provare di aver lavorato in Albania

di Andrea Amendola La Cassazione si pronuncia in ordine alle sanzioni amministrative per l’assunzione di lavoratori in nero ed alla prova della data dell’inizio del rapporto. L’articolo 3, comma 3, introdotto dalla legge 73/2002, stabilisce che, "ferma restando l’applicazione delle sanzioni previste, l’impiego di lavoratori dipendenti non risultanti dalle scritture o altra documentazione obbliIl trattamento gatorie, è altresì sanzionatorio punito con la sanzioneamministraper l’impiego di tiva dal 200 al 400 lavoro irregolare per cento dell’importo, per ciascun viene determinato lavoratore irregolare, del costo del con riferimento lavoro calcolato sulla base dei viall’entità del genticontratticolcosto del lavoro lettivi nazionali, per il periodo per ciascun compresotral’inizio dell’anno e la lavoratore data di constatazione della violazione". Il trattamento sanzionatorio per l’impiego di lavoro irregolare viene così determinato con riferimento all’entità del costo del lavoro per ciascun lavoratore, computato in

relazione al lasso di tempo intercorrente tra il primo gennaio dell’anno in cui è stata constatata la violazione e la data di tale accertamento. Su tale base, poi, l’Agenzia delle entrate applica un aumento dal 200% al 400%, tenuto conto dei criteri indicati dall’articolo 7 del Dlgs 472/97 al quale lo stesso articolo 3, ultimo comma, rinvia. Nel sistema normativo dell’epoca,la base su cui viene quantificata la sanzione prescindeva dalla durata effettiva del

rapporto di lavoro per essere ancorata ad un meccanismo di tipo presuntivo: la Corte costituzionale con la sentenza 144 del 12 aprile 2005 ha dichiarato illegittimo l’articolo 3 co. 3 del decreto legge 12/2002, convertito dall’articolo 1 della legge 73/2002, nella parte in cui stabilisce che la sanzione a carico dell’azienda fosse definita facendo riferimento al periodo compreso tra l’inizio dell’anno e la data di contestazione della violazione.

Per la ricostruzione della posizione assicurativa dei periodi di lavoro dipendente ed autonomo svolti in Albania, potrà essere esibita anche la certificazione storica rilasciata dal competente Comune da cui si evinca l’iscrizione all’anagrafe della popolazione residente del cittadino italiano proveniente dall’Albania. Dall’anno2008,icittadini italiani rimpatriati dall’Albania possono ottenere a domanda, dall’Inps, la ricostruzione,nell’assicurazione generale obbligatoria per l’invalidità, la vecchiaiaed i superstiti,delle posizioni assicurative relative a periodi di lavoro dipendente ed autonomo effettivamente svolti nel predetto Paese dal 1° gennaio

1955 al 31 dicembre 1997. Per godere dei benefici previdenziali, l’interessato deve provare di essere rimpatriato entro il 31.12.1997 e aver portato con se una documentazione rilasciata dalle competenti Autorità consolari italiane o con un’attestazionedelministero degli Esteri. L’Inps fa presente che il ministero degli Esteri ha inoltre chiarito che la cancellazione dall’anagrafe degli italiani all’estero viene effettuata per iscrizione all’anagrafe della popolazione residente a seguito di trasferimento dall’estero. Pertanto il comune può constatare l’effettivo rimpatrio di un italiano provenientedall’esteroe ne può certificare lo status di rimpatriato.


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UNIVERSITà

di Giulio Crocitti Istruzione e formazione professionali sono le parole d’ordine della Commissione europea usate nel presentare le sue nuove prospettiveper incoraggiare il maggior numero di persone a seguire i corsi dell’istruzione professionale. Nuove proposte quelle della Ce atte a migliorare la qualità della formazione offerta e rendere più agevoli gli spostamenti tra diverse Nuove proposte occupazioni e diversi paesi. atte a migliorare Unconcettoquesto che si basa sulla la qualità della consapevolezza formazione offerta che nonostante circa il 50% degli stue rendere più denti dell’istruzione secondaria agevoli gli superiore abbia spostamenti tra scelto un indirizzo studi di tipo prodiverse occupazioni di fessionale, occorre modernizzare il settore per svilupparnel’attrattività e farne un’opzione qualitativamente valida. E i piani adottati dalla Commissione europea vanno proprio incontro a queste esigenze.Sono infatti ispirati

L’Unione europea tutela l’istruzione professionale

agli obbiettivi della "strategia Europa 2020" per una crescita intelligenti e inclusiva. E infatti nei piani troviamo: assicurare che l’accesso alla formazione e alle qualifiche sia flessibile; promozione della mobilità per rendere più agevola l’esperienza all’estero o in un diverso settore dell’economia; assicurare che la formazione e l’istruzione abbiano una

qualità più alta possibile; dare maggiori opportunità ai gruppi svantaggiati come coloro che abbiano abbandonato prematuramente la scuola, le persone a bassa qualifica e i disoccupati, coloro che hanno un retroterra di disoccupazione e i disabili; stimolare negli studi un modo di pensare creativo, innovativo e imprenditoriale.

Approvato l’accordo di integrazione che riconosce alla scuola e all’istruzione un ruolo centrale L’accordo di integrazione approvato ieri dal Consiglio dei ministri riconosce alla scuola e all’istruzione un ruolo centrale. Il provvedimento stabilisce che ogni cittadino straniero tra i 16 e i 65 anni che presenti per la prima volta la richiesta di permesso di soggiorno sottoscriva un accordo che lo impegna ad imparare l’italiano, ad apprendere i principi fondamentali della Costituzione e a mandare i figli a scuola. Il progetto dunque stabilisce l’esclusiva competenza della scuola per l’integrazione dei ragazzi stranieri, legando la possibilità di

risiedere nel nostro Paese e richiedere il permesso di soggiorno a precisi doveri a cui adempiere, tra i quali conoscere la lingua e garantire l’istruzione scolastica ai propri figli. Si tratta di misure estremamente efficaci che mettono al centro l’educazione, perché non c’è vera integrazione senza istruzione e conoscenza. Un fenomeno complesso come l’immigrazione può essere affrontato solo in questo modo, lasciando da parte gli approcci ideologici e quel buonismo inutile che già tanti danni ha provocato all’Italia"

Bilanci in rosso per 36 atenei italiani La Mediterranea di Reggio al 5° posto di Giuseppe Tetto Non hanno di che sorridere molti atenei italiani. Su 66 almeno 36 università stanno correndo il rischio di verde un dissesto finanziaro o cosa peggiore la bancarotta. Tutto a causa del blocco degli sconti fra la spesa di personale e le università, inseriti ogni anno ne decreto milleproroghe. Un sistema che fino ad oggi aveva consentito alle università di far quadrare i bilanci e non superare così la soglia del 90% del Fondo del Tutto a causa finanziamentoordina-

del blocco degli sconti fra la spesa di personale e le università, inseriti ogni anno nel decreto milleproroghe

rio come era previsto dalla legge finanziaria del 1998. E il primo effetto dell’addioagliscontisaràl’impossibilità degli atenei di indire concorsi o assumere personale. Secondo il Ministero dell’istruzione e dell’università sulla base dei bilanci forniti dagli atenei sono appunto 36 quelle evidenziate in rosso e a complicare ancora di più la situazione ci sono i tagli già annunciati per il sistema accademico che per il 2011 ammonteranno a oltre 1 miliardo di euro. Senza contare l’aumento naturale delle anzianità che ogni anno gonfia le uscite fisse per il personale. Fra queste al quinto posto

Università Mediterranea di Reggio Calabria

della graduatoria troviamo l’università Mediterraneadi Reggio Calabriail cui rapporto tra assegni fissi e Fondo del finanziamento ordinario per il 2009 arriva 91,80%, senza applicare la normativa vigenteinvece arriverebbe 95,37%. Guardando la classifica generale la più lontana dal tetto e l’università di Urbino Carlo Bo che arriva al 102,72% e senza contare la normativa si attesterebbe a 106,49%. Al secondo posto c’è l’ateneo di Cassino che per buste paga spende il 95,67% (senza correttivi 100,28%) dell’assegno staccato ogni anno dallo stato, seguita dall’ateneo di Bari con il suo 93,33%, dell’Aquila 92,35 i cui conti senza gli sconti arrivano rispettivamente a 99,58% e al 101,59%.Dati questi che

fanno scattare l’allarme perché si rischia la paralisi. La legge 1 del 2009 infatti blocca le università statali che entro il 31 dicembre di ogni anno hanno superato il tetto del 90% del Fondo del finanziamento ordinariodall’indireconcorsi nell’annosuccessivo.E per gli istituti che si trovano in forte dissesto finanziario è previsto il commissariamento secondo una norma contenuta nel disegno di legge in discussione al Senato.

Un sistema che fino ad oggi aveva consentito alle università di far quadrare i bilanci e non superare la soglia del 90% del Fondo del finanziamento ordinario


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BANDI & AVVISI DI GARA

Lavori di manutenzione straordinaria S.p. n. 256 (SS 648 di Montescuro); SS.PP. 223-256 (Spezzano della Sila-Spezzano della Sila Scalo); S.P. (Camigliatello-Moccone) Ente Appaltante: Provincia di Cosenza

che si avvale di requisiti.

Scadenza: 05.07.2010

5)Termine per l’esecuzione dei lavori: Il termine per l’ultimazione dei lavori è fissato nel capitolato speciale d’appalto.

Contatti: 0984/814641 1)Natura dei lavori: Il presente bando ha per oggetto lavori stradali. Categoria prevalente dei lavori: OG3 classifica II per un importo di 339.852,38. Sono previste le seguenti lavorazioni scorporabili -subappaltabili : categoria OS12 Classifica I per un importo di 195.417,00 2)Ccriterio di aggiudicazione: La gara sarà aggiudicata, ai sensi degli artt. n° 82 comma 2 lettera a) e n° 86 del D.lgs. n° 163 del 12/04/2006 e ss.mm.ii., con il criterio del prezzo più basso, inferiore a quello posto a base di gara, da determinarsi mediante ribasso sull’elenco prezzi. 3)Forma del contratto: Il contratto sarà stipulato in forma pubblica - amministrativa Sono a carico dell’Impresa aggiudicataria le spese di contratto e tutti gli oneri connessi alla relativa stipula compresi quelli tributari. 4)Requisiti di partecipazione: Per partecipare alla gara i concorrenti devono essere in possesso di attestazione di qualificazione, rilasciata da una SOA regolarmente autorizzata, per categoria corrispondente e classifica; Per i Raggruppamenti temporanei di imprese e per i Consorzi di tipo orizzontale, ai sensi della vigente normativa,i requisiti economici e tecnici devono essere posseduti dalla mandataria o da una impresa consorziata nella misura minima del 40%; la restante percentuale deve essere posseduta cumulativamente dalle mandanti o dalle altre imprese consorziate ciascuna nella misura minima del 10% di quanto richiesto all’intero Raggruppamento o Consorzio. L’impresa mandataria in ogni caso deve possedere i requisiti in misura maggioritaria, ferma restando l’applicabilità dell’art. 95, comma 4 del D.P.R. 554/99; Per i Raggruppamenti temporanei di Imprese e per i Consorzi di tipo verticale, ai sensi della vigente normativa, i requisiti economici e tecnici devono essere posseduti dalla mandataria per i lavori della categoria prevalente e per il relativo importo; per i lavori scorporati, ciascuna mandante deve possedere i requisiti previsti per l’importo della categoria dei lavori che intende assumere e nella misura indicata per il concorrente singolo; Qualora le Imprese mandanti partecipino ai sensi dell’art. 95, comma 4 del D.P.R. 554/99, le stesse devono presentare con i documenti amministrativi, anche una dichiarazione con la quale si impegnano ad eseguire complessivamente lavori entro il limite massimo del 20% dell’importo complessivo dei lavori e che l’importo dei lavori che sarà affidato ad esse non supererà l’ammontare complessivo delle qualificazioni possedute da ciascuna mandante;Il concorrente può avvalersi di una sola Impresa ausiliaria per ciascuna categoria diqualificazione. Il concorrente e l’Impresa ausiliaria sono responsabili in solido nei confronti della stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto. Non è consentito, a pena di esclusione, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un concorrente, e che partecipino alla gara sia l’impresa ausiliaria che quella

6) Elaborati di gara e progettuali: Il capitolato speciale d’appalto ed i documenti complementari possono essere visionati presso l’Ufficio Viabilità Amministrativa -Viale Crati-Vaglio Lise, telefono 0984/814590. Copia dei suddetti documenti può essere richiesta e ritirata presso l’eliografia "Sirangelo",sita in via Alimena (Cs) , l’eliografia "Gatto", sita in Via degli stadi (Cs) e l’eliografia "Ruffolo", via Livenza n° 14 - Cosenza- ,l’Eliografia "Eliograf",via XXIV Maggio n.5-Cosenza-. Gli atti relativi al progetto dell’opera sono depositati presso il Settore Viabilità della Provincia di Cosenza-Viale Crati-Vaglio Lise 87100 Cosenza, dove potranno essere visionati nei giorni di lunedì e mercoledì dalle ore 10:00 alle ore 12:00 e nel giorno di giovedì dalle ore 16:00 alle ore 17:00. Il bando di gara ed ogni documento complementare saranno pubblicati all’Albo Pretorio dell’Ente, e sul sito ufficiale della Provincia di Cosenza. Gli elaborati progettuali ed i documenti suindicati potranno essere acquisiti/visionati da parte di soggetto munito di apposita delega rilasciata dal legale rappresentante del Concorrente o, comunque, da soggetto munito di idonei poteri. Il delegato dovrà produrre copia fotostatica di un valido documento di identità sia proprio sia del delegante. E’obbligo e responsabilità del Concorrente verificare l’esatta corrispondenza della copia acquistata con i documenti di gara posti in visione. E’ obbligatoria la presa visione del progetto accertata dall’Ufficio Amministrativo del Settore Viabilità. 7) Modalità di presentazione dell’offerta: L’offerta, in bollo, redatta in lingua italiana, deve contenere l’indicazione, in cifra ed in lettere, del ribasso percentuale offerto (che in ogni caso non dovrà essere composto da più di tre cifre decimali), essere sottoscritta dal titolare o dal legale rappresentante della ditta concorrente e non presentare correzioni che non siano dal medesimo espressamente confermate e sottoscritte; nel caso di concorrente costituito da associazione temporanea o consorzio non ancora costituiti l’offerta deve essere sottoscritta da tutti i soggetti che costituiranno la predetta associazione o consorzio. La dichiarazione dell’offerta dovrà poi essere richiusa in apposita busta sull’esterno della quale deve essere riportata la scritta: Offerta per la gara relativa ai lavori di Oggetto lavori Codice Gara: Codice Gara, ed il nominativo della ditta concorrente. 8) Data di svolgimento della gara: La gara sarà esperita in una sala della sede della Provincia in Viale Crati-Vaglio Lise , aperta al pubblico, il giorno 09.07.2010 con inizio alle ore 15,30 per l’esame della documentazione presentata dai concorrenti a corredo delle loro offerte per le determinazione della commissione di gara in merito all’ammissione dei concorrenti alla gara medesima. La gara proseguirà poi, per tutti gli ulteriori adempimenti relativi alla determinazione del soggetto provvisoriamente aggiudicatario dei lavori.

Il testo integrale del bando è disponibile su www.regione.calabria.it nella sezione "Bandi e avvisi di gara" alla voce "Regione Calabria"


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APPUNTAMENTI CON IL FISCO Manovra correttiva 2011-2012: operazioni a partire da 3.000 Nell’ambito della Manovra correttiva 2011-2012 è prevista una serrata lotta all’evasione fiscale Con il Dl 31 maggio 2010, n.78 " Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica ", è previsto che i titolari di partita Iva dovranno comunicare all’Agenzia delle entrate tutte le operazioni per un ammontare da 3000 euro in su. Nell’ambito della Manovra Correttiva approvata dal Consiglio dei Ministri, " Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica" (2011 - 2012) nei diversi provvedimenti è prevista la riduzione dei costi della politica, della pubblica amministrazione, e la lotta all’evasione fiscale e contributiva . Nell’ambito dei suddetti provvedimenti, all’ art 21 è previsto che tutte le operazioni di ammontare superiore a 3.000 euro, effettuate dai titolari di partita Iva dovranno essere comunicate per via telematica all’Agenzia delle entrate. L’art. 21 del decreto demanda al direttore dell’Agenzia di individuare le modalità e termini di

comunicazione delle operazioni rilevanti ai fini Iva di importo non inferiore a 3.000 euro. Inoltre, in caso di omissione o incompletezza della comunicazione si applica la sanzione di cui all’art 11 del Dlgs 471/97. Con provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle entrate sono individuate modalità e termini, tali da limitare al massimo l’aggravio per i contribuenti per la comunicazione telematica delle operazioni rilevanti ai fini dell’imposta sul valore aggiunto, di importo non inferiore a euro tremila. Per l’omissione delle comunicazioni, ovvero per la loro effettuazione con dati incompleti o non veritieri si applica la sanzione di cui all’articolo 11 del decreto legislativo 18 dicembre 1997, n. 471. La diposizione mira a rafforzare gli strumenti a disposizione dell’Amministrazione Finanziaria per il contrasto delle frodi in particolare nel comparto dell’ Iva. I controlli incrociati permetteranno al fisco di indivi-

duare rapidamente i soggetti a rischio e poter poi effettuare i controlli. Altri obiettivi sono quelli di individuare spese e consumi su rilevanza per l’accertamento sintetico. Il nuovo adempimento andrà anche ad alimentare il paniere dei beni e servizi acquistati dal contribuente per il raffronto con la successiva dichiarazione dei redditi e l’eventuale applicazione del redditometro. L’obbligo di comunicazione all’Agenzia delle entrate, probabilmente andrà in vigore soltanto il prossimo anno in quanto bisognerà predisporre gli strumenti nonché effettuare una valutazione degli effetti sul gettito. Il rischio principale che deriva dalle nuove disposizioni è quello di indurre il venditore e il compratore di allearsi per occultare l’operazione ed evadere i tributi e anche per nascondere ricchezza ingiustificabile. Danilo Desiderato

I lavoratori emersi non sono disoccupati

Ias e imposta sostitutiva Il maggior valore delle rimanenze finali non concorre alla formazione del reddito ed è soggetto ad imposta sostitutiva dell’imposta sul reddito

La riliquidazione dell’imposta sostitutiva sul maggior valore delle rimanenze finali di industrie petrolifere e soggetti Ias che hanno "riallineato" il magazzino, trova il suo codice tributo. È il "1831 " ed è stato istituito con la risoluzione n. 49/E del 9 giugno . L’articolo 81, comma 21, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112 , convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, dispone che: " il maggior valore delle rimanenze finali che si determina per effetto della prima applicazione dell’articolo 92-bis, del testo unico delle imposte sui redditi approvato con decreto del Presidente della Repubblica del 22 dicembre 1986, n. 917, anche per le imprese che si sono avvalsedell’opzionedi cui all’articolo13, commi 2 e 4, del decreto legislativo 28 febbraio 2005, n. 38, non concorre alla formazione del

reddito in quanto escluso ed è soggetto ad un’ imposta sostitutiva dell’imposta sul reddito delle persone fisiche, dell’imposta sul reddito delle società e dell’imposta regionale sulle attività produttive con l’aliquota del 16 per cento ". L’articolo 15, comma 7, del decreto legge 29 novembre 2008, n. 185 , convertito, con modificazioni, dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2, dispone che " Il riallineamento delle divergenze di cui al comma 3, lettera b), può essere attuato tramite opzione esercitata nella dichiarazione dei redditi relativa all’esercizio successivo a quello in corso al 31 dicembre 2007. In tal caso si applicanole disposizionidell’articolo 1, comma 48, della legge n. 244 del 2007. L’imposta sostitutiva è versata...", tramite il codice tributo 1820, istituito con risoluzione n. 127, del 25 maggio 2009, "...in unica soluzione entro il termine di versamento a saldo delle imposte relative all’esercizio successivo a quello in corso al 31 dicembre 2007. Limitatamente al riallineamento delle divergenze derivanti dall’applicazione dell’articolo 13, comma 2, del decreto legislativo n. 38 del 2005, si applicano le disposizioni dell’articolo 81, commi 21, 23 e 24, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133 ." Ciò premesso, al fine di consentire il versamento tramite modello F24, secondo le modalità previste dall’articolo 17 del decreto legislativo 9 luglio 1997, n. 241, delle imposte sostitutive rideterminate , si istituisce il seguente codice tributo: "1831" denominato " Riliquidazione dell’imposta sostitutiva sul maggior valore delle rimanenze finali. DanD

Il ministero del Lavoro con una risposta a interpello (n. 18/2010) ha precisato che i lavoratori assunti a seguito di una procedura di emersione non possono essere considerati disoccupati in quanto, prima ancora di emergere, già prestavano, di fatto, attività lavorativa alle dipendenze del datore di lavoro. Pertanto ne consegue che a questi lavoratori non vanno applicate le riduzioni contributive previste dalla legge 407/90. La risposta n. 22/2010 ha, invece, riguardato le collaborazioni coordinate e continuative instaurate nell’ambito delle associazioni e società sportive dilettantistiche. Queste associazioni devono comunicare preventivamente al Cpi l’instaurazione del rapporto con tecnici e atleti e assicurarli presso l’Enpals. Per i dipendenti pubblici che svolgono attività a titolo gratuito, nell’ambito delle società e associazioni sportive dilettantesche, non trova applicazione la legge sul volontariato. Con la risposta 23/2010 sul tema della contribuzione per malattia e maternità, si chiarisce che i relativi obblighi contributivi non si estendono né agli enti pubblici non coinvolti in processi di privatizzazione, né ai consorzi di enti pubblici, a condizione che siano ancora dotati di personalità giuridica di diritto pubblico. A.M. PAGINA REALIZZATA IN COLLABORAZIONE CON "FISCAL FOCUS" diANTONIOGIGLIOTTI


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POLITICA NAZIONALE Ora il provvedimento torna alla Camera. Appello a Napolitano perché non firmi

Passa il ddl intercettazioni Il Pd non vota per protesta di Roberto Carli ROMA - Il governo ha incassato la fiducia del Senato sul maxi emendamento al ddl intercettazioni. Via libera, dunque, al provvedimento che ora passa all’esame della Camera. I voti favorevoli sono stati 164, 25 quelli contrari, nessun astenuto. Polemica tra Pdl e Pd, con i democratici che hanno deciso di non partecipare al voto per protesta. "Abbiamo rispetto per quest’aula, vogliamo che risulti con evidenza che da qui inizia il massacro della libertà" ha detto il capogruppo del partito a Palazzo Madama, Anna Finocchiaro, nel corso del suo intervento. "Il Parlamento si rispetta con il voto e con il dibattito" ha replicato subito dopo il presidente dei senatori del Pdl, Maurizio Gasparri. Prima del voto c’è stata bagarre causata dai senatori di Idv che hanno proseguito la loro occupazione dei banchi del governo iniziata ieri sera. Dopo una prima sospensione dei lavori decisa dal presidente Schifani - per valutare la possibilità di concedere o meno la diretta tv del-

la seduta - i senatori di Idv sono stati espulsi (tra le loro proteste) e i lavori sono proseguiti. Ecco le principali novità contenute nel testo: Presupposti per intercettare - Saranno necessari i "gravi indizi di reato" per procedere con un ascolto. Il pm dovrà inoltrare la richiesta per intercettare al gip, che insieme ad altri giudici (composizione collegiale) valuteranno se concederle o meno. Divieti di pubblicazione - Sarà consentita la pubblicazione degli atti giudiziari, ma solo per riassunto. Vietata, invece, la pubblicazione anche parziale, per riassunto o nel contenuto della documentazione relativa a conversazioni telefoniche, informatiche (e-mail) o telematiche. Questo anche se tali atti non sono più coperti da segreto, fino alla conclusione delle indagini o al termine dell’udienza preliminare. Vietata la pubblicazione anche parziale delle richieste e delle ordi-

nanze cautelari, prima che l’indagato e il suo difensore ne siano venuti a conoscenza. Vietata la pubblicazione di atti, intercettazioni o documenti giudiziari per i quali sia stata ordinata la distruzione oppure riguardanti persone estranee alle indagini. Sostituzione magistrato - Sparisce la "sostituzione automatica" del magistrato. La decisione sulla sostituzione del magi-

«È un atto di prevaricazione che neanche ai tempi di Mussolini si sarebbe fatto C’è una maggioranza appecoronata a questo governo, se ne deve andare»

Quattordici senatori dell’Idv hanno occupato l’aula di Palazzo Madama mercoledì sera e non l’hanno abbandonata tutta la notte seduti ai banchi del governo

Il merito del presidente della Commissione affari costituzionali Donato Bruno

Province: come si è arrivati al colpo di spugna di ieri di Carlin ROMA - Dunque il controverso taglio delle mini-provincenon ci sarà. In Commissione affari costituzionali il presidente, Donato Bruno, ha presentato un emendamento alla Carta delle autonomie soppressivo della norma che introduceva il taglio delle province sotto i 200 mila abitanti. Di fatto una decisione presa per evitare interminabili dispute sui criteri di calcolo. E infatti il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Aldo Brancher ha riferito che «il relatore, in base ai calcoli fatti sulla normativa vigente, si è reso conto che con l’applicazione dei vari emendamenti si riduceva troppo il numero delle province da sopprimere (quattro, ndr) e che così com’era diventata la norma non aveva più un significato forte». Vale a dire che il recupero di risorse sarebbe stato irrisorio soprattutto in relazione alle reazioni delle poche vittime. «Il governo condivide la riflessione fatta», ha aggiunto Brancher, sottolineando

che «ci sarà un successivo approfondimento in aula» dove il testo arriverà lunedì prossimo. Anche il sottosegretario al ministero dell’interno Michelino Davico parla di «impegno a rivalutare» la questione in aula e «di altri nodi da sciogliere».Il Pd ha votato con il Pdl a favore della soppressione del taglio delle mini-province. Per il Pd Gianclaudio Bressa così si chiude «una vicenda ridicola»: «Il provvedimento era incostituzionale perché violava il primo comma dell’articolo 133 della Carta». Diverso l’atteggiamento dell’Udc che ripresenterà in aula un emendamento in cui si chiede la soppressione delle province con meno di 500 mila abitanti. Due giorni fa la stessa commissione aveva detto "sì" a un emendamento dello stesso Bruno che stabiliva i criteri ai quali il governo si deve attenere che, come si legge nel testo, partono dalla «previsione della soppressione di province in base all’entità della popolazione di riferimento, all’estensione del territorio di ciascuna provincia e al rapporto tra la popolazione e l’estensione del territorio

e tenendo conto della peculiarità dei territori montani per cui il territorio di ciascuna provincia abbia un’estensione e comprenda una popolazione tale da consentire l’ottimale esercizio delle funzioni previste per il livello di governo di area vasta e tale da realizzare le maggiori economie di scala» e dunque una "popolazione di riferimento" che «non possa in ogni caso essere inferiore ai 200 mila abitanti, secondo i dati dell’Istituto nazionale di statistica relativi all’anno 2009». E ancora «attribuzione a una o più province contigue nell’ambito della stessa regione delle funzioni e delle corrispondenti risorse umane e strumentali della provincia da sopprimere; individuazione di una disciplina transitoria che assicuri la continuità dell’azione amministrativa e dei servizi ai cittadini». Con le norme precedenti erano quattro le province destinate a essere soppresse: Vercelli (180.111 abitanti) in Piemonte, Isernia (88.895) in Molise, Fermo (176.488) nelle Marche e Vibo Valentia (167.334 abitanti) in Calabria.

strato responsabile di aver rilasciato dichiarazioni in fase di indagini preliminari di un procedimento è affidata al capo dell’ufficio competente "al fine di valutare la effettiva sussistenza di ragioni oggettive per provvedere alla sostituzione". L’inizio di seduta è stato alquanto concitato. Quattordici senatori dell’Idv hanno infatti occupato l’aula di Palazzo Madama mercoledì sera e non l’hanno abbandonata per tutta la notte, piazzandosi in particolare sui banchi del governo. Il presidente Renato Schifani li aveva invitati più volte ad abbandonare la posizione consentendo l’inizio dei lavori, ma al loro rifiuto aveva disposto la loro espulsione consentendone però la riammissione al momento del voto. Solo a quel punto la seduta ha potuto avere inizio. Di Pietro ha duramente criticato l’espulsione e parlato di «stato di illegalità permanente nel Parlamento». «È un atto di prevaricazione che neanche ai tempi di Mussolini si sarebbe fatto - ha aggiunto -. C’è una maggioranza appecoronata a questo governo, se ne deve andare a casa. Invito i cittadini a ribellarsi». L’Idv ha in ogni caso annunciato di avere registrato dei domini web all’estero per consentire la pubblicazione delle intercettazioni, senza incorrere nelle maglie della nuova legislazione italiana. «Inoltre - ha spiegato il senatore Pancho Pardi -, quando verremo a conoscenza di intercettazioni che i giornalisti non possono più pubblicare, le leggeremo in Parlamento in modo tale che restino agli atti nel Dure le parole dell’Idv e del Pd nelle dichiarazioni di voto e anche dall’Udc.


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SPECIALE CAMERA CON VISTA

Il Milan sogna il tridente carioca Inter, ecco Mascherano e Silva ROMA - Colpo Milan nel calciomercato estivo pre Mondiale. Se solo pochi giorni fa si parlava di un possibile approdo di Zlatan Ibrahimovic in maglia rossonera, ora gli obiettivi del club di via Turati sono concentrati su Luis Fabiano. Nella trattativa potrebbe rientrare l’attaccante olandese Klaas-JanHuntelaar,inpartenza. Adriano Galliani Spagna nei prossimi giorni volerà in Spagna per conoscere in maniera più dettagliata le contropartite richieste del Siviglia anche per Adriano Correia. Secondo quanto riporta El Mundo Deportivo se Luis Fabiano è il primo obiettivo per il reparto offensivo, le ultime dichiarazionidelterzinohannoincuriosito l’ad rossonero, che nel

viaggio in Andalusia potrebbe discutere con il presidente Del Nido anche di Correia. Il sogno è quello di creare un attacco carioca con Pato, Dinho e Luis Fabiano. Infatti il costo del nazionale verdeoro è calato notevolmente rispetto alla passata stagione. Sul fronte interista, quello che stuzzica l’appetito dei tifosi nerazzurri sono le notizie di mercato che parlano di due colpi importanti quasi portati a termine: Mascherano (Liverpool) e David Silva (Valencia). Quest’ultimo è un centrocampista offensivo di 24 anni che gioca nella nazionale spagnola e che potrebbe venire alla corte di Benitez, a meno che non ci metta lo zampino il Real Madrid... Infatti Silva è molto apprez-

zato da Mourinho. A slittare, invece, è ancora l’annuncio di Rafa Benitez all’Inter. Il manager spagnolo doveva essere ufficializzato nella giornata di oggi o al massimo di domani ma secondo le indiscrezioni raccolte da Il Corriere dello Sport il tutto dovrebbe essere

rimandato alla prossima settimana probabilmente nella giornata di martedì evitando così il "ciclone Italia" del 14 giugno. Uno slittamento causato da due questioni. La prima, il fatto che l’ex Liverpool sia ora in Inghilterra per sistemare le ultime cose. La se-

Gabriele Oriali, attuale consulente di mercato della società nerazzurra dovrebbe far posto ad Amedeo Carboni, pupillo di Benitez conda questione riguarda invece Gabriele Oriali attuale consulente dimercatodella società nerazzurra. C’è il rischio infatti che gli incarichi dell’ex calciatore cozzino con quelli di Amedeo Carboni, prossimo ad entrare nell’Inter al fianco di Benitez.


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SPECIALE

La Roma abbraccia l’Imperatore Mercato Juve: prime complicazioni ROMA - Erano circa in 7 mila allo stadio Flaminio di Roma per assistere alla presentazione dell’ultimo acquisto giallorosso, il brasilianoAdriano.CurvaSudgremita per vedere per la prima volta con la maglia dei capitolini quell’oggetto per certi versi misterioso che viene da Rio De Janeiro. «Sono felice. Di essere qui, indossare la maglia della Roma, accettare questa sfida - ha spiegato alla presentazione - ringrazio la Roma, il presidente, Daniele Pradè, Gilmar Rinaldi, Roberto Calenda. Sono cambiato rispetto a quando sono tornato in Brasile. Ho fatto degli errori e lo dico chiaramente, non mi nascondo. Ma ora ho riconquistato la mia felicità. Torno in Italia più maturo». Adriano ha

proseguito: «E’ una sfida difficile, lo so, ma voglio vincerla. Ho qualche chilodi troppo,normaledopo un mese che stai fermo, per questo tornerò qui prima, mi allenerò duro, so che all’inizio sarà difficile, incontrerò difficoltà, ma voglio dimostrare a tutti di tornare l’Adriano che avete visto nei primi anni italiani. Mi volevano tante squadre, ma c’era la Roma e Roma è come Rio, qui c’è passione, qui c’è emozione. Ho sentito Totti, il capitano, ci siamo detti che bisogna vincere. Roma e la Roma le ho subito sentite come una famiglia, voglio stare in questa famiglia. L’Inter e Moratti con me sono stati bravissimi, non posso che ringraziarli. Ma ora sono della Roma. So che ho delle res-

ponsabilità, me le prendo». Complicazioni,invece, in casa Juve. Sembrava fatta per il secondo colpo di mercato della Juventus targata Marotta-Del Neri. Ma il procuratore di Millos Krasic, Dejan Joksimovic, ha gelato i tifosi bianconeri, già entusiasti dell’ar-

rivo del nuovo Nedved: «C’è una trattativa in corso con la Juventus, lo confermo anche se dico che non è l’unica squadra interessata. In Italia c’è anche l’Inter, all’estero tante società blasonate. Tra le due credo che la favorita in questo momento sia proprio la

ADRIANO: «Mi volevano tante squadre, ma c’era la Roma e Roma è come Rio, qui c’è passione, qui c’è emozione» Juventus, anche perché ha il gradimento di Milos. Ma attenzione alle offerte dall’estero,voglio ripeterlo perché è un fattore da considerare». Queste parole non fanno altro che confermare l’intromissione dell’Inter nella trattativa, già ben avviata.


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BANCHE

Bpm pronta a rilevare quasi il 10% del pacchetto Monte Parma

MILANO - «In Cda abbiamo deliberato di fare un’offerta per il 9,88 per cento in possesso del gruppo Sella e di proporci come partner industriale di Banca Monte Parma nel rispetto del localismo e delle tradizioni ed in accordo con le fondazioni». Così il direttore generale di Banca Popolare di Milano, Fiorenzo Dalu, a margine di un convegno del mondo finanziario. «Dobbiamo fare un passo alla volta ha poi aggiunto il manager su un’eventuale incremento della partecipazione oltre il 9,88 per cento nella banca parmigiana - e per fare questo noi siamo disponibili ma ci dovrà essere un accordo con le fondazioni». «Siamo disponibili a far vivere la banca ed a servire il territorio. Noi abbiamo sempre seguito il modello

di banca federale e come tale abbiamo lasciato autonomia alle banche partecipate o controllate», ha proseguito Dalu, che sulle motivazioni dell’interesse per Banca Monteparma ha spiegato che il territorio parmense «è una zona in cui non siamo presenti e quindi non ci sono sovrapposizioni e questo vuol dire che la banca avrebbe la massima libertà possibile visto che noi abbiamo solo uno sportello a Reggio Emilia e a Parma». «Banca Monteparma - ha detto ancora il direttore generale - è un istituto che può avere bisogno di utilizzare la struttura di una grande banca per tornare alla redditività e dare soddisfazioni ad un territorio sano che può aver bisogno delle sinergie di una grande banca", ha concluso il dg. della popolare milanese.

Attualmente l’azionariato di Monte Parma è composto da Fondazione Monte di Parma con il 68,74%, Fondazione di Piacenza e Vigevano con il 18%, da Banca Sella Holding (4,597%), da HDI Assicurazioni (2,279%), da CBA Vita (3%), dalla Compagnia Generale Immobiliare (3%) e da altri soci che detengono complessivamente lo 0,384%.

Buona giornata di Italia e Spagna sul mercato dei titoli di Stato Nello stesso giorno dell’incontro bilaterale fra Jose Louis Zapatero e il premier di Carlo Bassi ROMA - Godiamo di buona salute e di buon credito: questa la buona notizia emersa ieri dall’ultima asta del Tesoro sia per i buoni a tre mesi che per quelli ad un anno. Domanda sostenuta, tassi in rialzo per i BoT a 3 mesi, in lieve calo per gli annuali. Ma, soprattutto, molto sostenuta la domanda. L’asta di ieri ha registrato infatti una richiesta di 10,154 miliardi per i trimestrali, offerti e assegnati per 3 miliardi con un rendimento medio ponderato in su di 0,427 punti rispetto all’asta precedente, allo 0,836 per cento. Domanda quindi di oltre tre volte rispetto alla disponibilità. Per gli annuali la domanda è risultata di 12,96 miliardi: importo offerto e assegnato di 5,5 miliardi, a un tasso dell’1,377 per cento. Quindi una domanda di quasi due volte e mezzo l’offerta. Ottima performancevistii basAnche la Spagna si tassi di rendimento dei Bot a ha piazzato titoli breve. All’asta dei tridi Stato - a tre mestrali con anni - con scadenza al 15.9.2010, durarendimento in ta 92 giorni, assegnati a un preaumento ma zzo medio pondomanda doppia derato di 99,787, hanno partecirispetto alla pato 25 operatoofferta ri, con riparto all’89,813 per cento; il regolamento è fissato al 15 giugno. Per gli annuali 15.6.2011, durata 365 giorni, assegnati a un prezzo medio ponderato di 98,623, si sono presentati in 23; riparto al 16,200 per cento, regolamento 15 giugno.

La giornata ha permesso anche di constatare il giudizio dei mercati sui bond spagnoli: il Tesoro - riferisce l’edizione online di Expansion - ha collocato infatti titoli a tre anni per un valore di 3,9 miliardi di euro pagando un interesse medio del 3,31 per cento, il 67 per cento in più di quello corrisposto ad aprile.Forte incremento dunque, ma in linea con l’andamentodei tassi imposti dai mercati fin dall’inizio dell’anno con l’esplosione del caso della Grecia e la reazione ad un

8,5

I miliardi euro raccolti ieri con l’asta di Bot a tre mesi e un anno; ma la domanda era quasi tripla

Berlusconi e Zapatero si sono incontrati proprio ieri

’Unione europea che tergiversava causando preoccupazionifra gli operatori, con conseguente crisi dell’euro. Anche per la Spagna, comunque, buone notizie. Perché se i tassi si sono alzati molto solida è apparsa però la richiesta, che ha superato gli 8,2 miliardi, con un tasso di copertura del 2,1. La vendita di ieri si avvicinata al massimo di 4 miliardi che si era prefissato il Tesoro. E la domanda è stata superiore al doppio. Ovviamente, se c’è domanda significa che tutte queste preoccupazioni non ci sono, se il prezzo è giusto. Tutte le aste pubbliche del mese di maggio si sono chiuse con un aumento dei rendimenti pagati dalla Spagna, mentre lo spread tra il bund tedesco e i titoli spagnoli a 10 anni ha superato nelle ultime settimane i 215 punti, il massimo dal 1996. Dopo la notizia dei risultati dell’asta, il differenziale è però sceso ieri pomeriggio sotto i 200 punti, mentre i Credit default swaps, si abbassano da 241 a 223 punti.

Il Banco di Napoli introduce la firma digitale: più di mezzo milione di clienti NAPOLI - La firma digitale diventa una realtà che il Banco di Napoli (Gruppo Intesa Sanpaolo) offre gratuitamente ai suoi 530 mila clienti titolari del contratto di Internet Banking. Nelle quattro regioni in cui il Banco di Napoli è presente (vale a dire Campania, Puglia, Calabria e Basilicata) l’utilizzo dei canali diretti supera la media nazionale del Gruppo Intesa Sanpaolo. Nell’ultimo anno, infatti, i clienti on line del Banco di Napoli sono cresciuti del 14%, raggiungendo appunto quota 530 mila. Sul totale dei bonifici effettuati mediamente il 60% transita attraverso i canali diretti, così come l’85% delle compravendite titoli. Il cliente potrà acquistare carte di pagamento e sottoscrivere prestiti personali e polizze assicurative direttamente dal sito web della banca, risparmiando tempo ed eliminando la documentazione cartacea. Già oggi è disponibile SuperFlash, la carta prepagata di ultima generazione. Si riceve a casa per posta e si attiva al telefono. Può essere usata presso Atm (Bancomat), Pos e siti di commercio elettronico. Intesa Sanpaolo, Gruppo di cui il Banco di Napoli fa parte, è la prima banca italiana ad offrire un servizio di firma digitale che non richiede alcuna installazione software sul computer del cliente e nemmeno un supporto elettronico esterno. È infatti la banca a farsi carico dell’archiviazioneinformaticaedellaprotezione della firma digitale,che diventa così facile da usare e molto più sicura. O-KeyPiù ha lo stesso valore legale della firma autografa.


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ECONOMIA NAZIONALE La crescita è il doppio della media eurozona (più 0,2%) in termini congiunturali

Ridimensionato il Pil I trimestre ma è sempre più 0,5% su anno di Francesco Cosentino ROMA - È risultato lievemente inferiore alle stime la crescita del Pil italiano nel I trimestre del 2010: lo ha reso noto l’Istat, che ha rivisto il dato, calcolando un aumento dello 0,4 per cento rispetto al trimestre precedente e dello 0,5 nei confronti del primo trimestre del 2009 (-0,1 per cento per entrambi gli indici nel IV trimestre del 2009). La stima preliminare diffusa il 12 maggio scorso aveva rilevato un aumento congiunturale dello 0,5 per cento e un aumento tendenziale dello 0,6. Il primo trimestre del 2010, ricorda l’istituto di statistica, ha avuto due giornate lavorative in meno rispetto al trimestre precedente e lo stesso numero di giornate lavorative del primo trimestre 2009. La crescita acquisita per il 2010 è ora pari a 0,5 per cento. Nel primo trimestre il Pil è aumentato in termini congiunturali dell’1,2 per cento in Giappone, dello 0,8 negli Stati Uniti, dello 0,3 nel Regno Unito, dello 0,2 in Germania e dello 0,1 in Francia. In termini tendenziali, il Pil è aumentato del 4,2 per cento in Giappone, del 2,5 negli Stati Uniti, dell’1,5 in Germania, dell’1,2 in Francia ed è diminuito dello 0,2 per cento nel Regno Unito. Nel complesso, il Pil dei Paesi dell’area euro è cresciuto dello 0,2 per cento in termini congiunturali e dello 0,6 per cento in termini tendenziali. In termini con-

giunturali, le importazioni di beni e servizi sono cresciute del 3,3 per cento, cosicché il totale delle risorse (Pil e importazioni di beni e servizi) è aumentato dello 0,9 per cento. Dal lato della domanda, le esportazioni sono aumentate del 5,3 per cento e gli investimenti fissi lordi dello 0,6 per cento, mentre i consumi finali nazionali sono diminuiti dello 0,1 per cento. Nell’ambito di questi ultimi, la spesa delle famiglie residenti è rimasta stazionaria, mentre quella della Pubblica Amministrazione (PA) e delle Istituzioni Sociali Private (ISP) è diminuita dello 0,5 per cento. L’aumento degli investimenti

0,5% La crescita del Prodotto interno lordo acquisita per il 2010 nonostante il ritocco

è stato determinato da una crescita del 2,2 per cento degli investimenti in macchine, attrezzature e altri prodotti, mentre gli acquisti di mezzi di trasporto sono diminuiti dello 0,5 per cento e gli investimenti in costruzioni dello 0,3 per cento. In termini tendenziali, le esportazioni sono aumentate del 5 per cento, le importazioni del 4,5 per cento. La spesa delle famiglie residenti è aumentata dello 0,7 per cento, quella della Pa e delle Isp è diminuita dello 0,3 per cento. La spesa delle famiglie sul territorio nazionale ha registrato un aumento dello 0,8 per cento; in particolare, i consumi di beni durevoli sono cresciuti dell’8,1 per cento, gli acquisti di servizi sono aumentati dell’1,0 per cento, mentre i consumi di beni non durevoli sono diminuiti dell’1,4 per cento. Sempre in termini tendenziali, gli investimenti fissi lordi hanno segnato una diminuzione dell’1,2 per cento, risentendo di una riduzione pari al 4,1 per cento per gli investimenti in costruzioni e di aumenti del 3,5 per cento per i mezzi di trasporto e del 2,0 per cento per i macchinari e gli altri prodotti. Rispetto al quarto trimestre, il

Nel primo trimestre il Pil è aumentato in termini congiunturali dell’1,2% in Giappone, dello 0,8 negli Usa, dello 0,3 nel Regno Unito, dello 0,2 in Germania

Cdm approva la pensione delle donne della Pa a 65 anni come richiesto

ROMA - Il Consiglio dei ministri ha trovato un accordo sulla norma che innalza a 65 anni dagli attuali 60 l’età di pensione di vecchiaia per le donne della pubblica amministrazione a partire dal 2012 senza gradualità, adempiendo alle richieste europee. La norma sarà inserita in un emendamento alla manovra 2011-12. «Il testo contiene il passaggio alla equiparazione [dell’età di pensione di vecchiaia] fra uomini e donne a 65 anni dal primo gennaio 2012 senza fasi intermedie e consente di certificare il diritto maturato dal 2011 in modo che anche restando al lavoro le donne possano far valere il loro diritto», ha detto il ministro del Welfare Maurizio Sacconi in conferenza stampa. Secondo il ministro della Funzione pubblica, Renato Brunetta, la misura compor-

ta nel breve periodo "risparmi molto, molto contenuti pari a zero nel 2010, zero nel 2011, 50 milioni nel 2012, 150 milioni nel 2013". Secondo una fonte, nel periodo 2012-2019 l’aumento dell’età da 61 a 65 anni comporterà un risparmio pari a 1,45 miliardi. «Nel medio e lungo periodo ci saranno ulterioririsparmiche andrannoa finanziare il fondo per gli asili nido, la non autosufficienza e le politiche di conciliazione», ha aggiunto Brunetta. Per effetto della finestra unica introdotta in manovra l’età sarà aumentata a 61 anni dal 2011. Poi lo scatto a 65 anni. La decisione di ieri fa seguito alla richiesta della Commissione europea che, in applicazione di una sentenza della Corte di giustizia,hagiudicatoinammissibile che l’equiparazione tra impiegati e

Cresce ancora in aprile la produzione industriale italiana ROMA - Ancora un segno più per la produzione industriale italiana: Nel mese di aprile, ha reso noto l’Istat, il dato ha segnato una variazione congiunturale positiva dell’1 per cento, in netto aumento dal +0,2 per cento di marzo. Su base tendenziale, l’aumento è del 7,8 per cento sullo stesso mese 2009. Esattamente un anno fa la produzione industriale aveva toccato il suo punto più basso, mettendo a segno una variazione tendenziale del -25,5 per cento. La variazione della media del trimestre febbraio-aprile rispetto a quella dei tre mesi precedenti è pari a +1,4 per cento. Nei primi quattro mesi del 2010 la variazione rispetto allo stesso periodo del 2009 è stata di +4,3 per cento (i giorni lavorativi sono stati 83 come nel 2009). L’indice grezzo della produzione industriale ha registrato un aumento dell’8,7 per cento rispetto ad aprile 2009 (il guadagno maggiore da dieci anni a questa parte). Nel confronto tendenziale relativo al periodo gennaio-aprile, l’indice è aumentato del 4,4 per cento. Si conferma quindi la buona tenuta dell’industria italiana, come ribadito l’altro ieri da uno studio della Confindustria.

impiegate statali sia raggiunta solo nel 2018, come previsto inizialmente dal governo italiano. In risposta alle critiche del Pd in Parlamento, Sacconi ha ammesso che il governo poteva adeguarsi abbassando l’età pensionabile degli uomini. Ma ha subito: «Francamente immaginate voi come questo intervento sarebbe stato accolto sui mercati».


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ECONOMIA INTERNAZIONALE

Su euro ed economia europea convergenza Italia Spagna Il piccolo giallo: dopo le dichiarazioni di rito, Berlusconi lascia solo Zapatero con i giornalisti. Il portavoce Bonaiuti nega l’incidente protocollare: voleva dargli spazio di Daniele Tosatti ROMA - Incontro bilaterale fra Italia e Spagna ieri, ma i colloqui fra Jose Louis Zapatero e Silvio Berlusconi sono sati dedicati per la gran parte alla situazione internazionale. «La visita ha consentito un esame approfondito della situazione europea e internazionale. Abbiamo convenuto che l’Europa si è comportata bene nella difesa dell’euro, che dobbiamodifenderela nostramoneta dagli attacchi alla speculazione internazionale». Lo ha affermato il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, al termine dell’incontro col premier spagnolo José Luis Rodriguez Zapatero. «Ci deve essere una governance molto precisa per quanto riguarda la situazione della moneta. Ci siamo tenuti informati sulla situazione delle economie dei nostri due paesi. Guardiamo con grande fiducia alla Spagna, ai dati che emergono,e dalla considerazione che la Spagna ha un debito pubblico molto limitato: 53 per cento. C’è invidia da parte mia, visto che l’Italia ha più del doppio. Abbiamo parlatodelle spese per le missioni internazionali che insieme sosteniamo, per esempio in

Libano. Quello che lui deciderà su certe situazioni sarà certamente condiviso da noi. Abbiamo progettato interventi comuni in politica internazionale. Faccio i complimenti a Zapatero per il coraggio dimostrato per le misure prese, e ho illustrato le misure che abbiamo preso noi, nel contrasto alla criminalità abbiamo avuto risultati fantastici, come nella lotta all’evasione. Ho preso esempio ha concluso - da misure che sono state effettuate in Spagna e misure che sono state prese qui potranno essere riferimento per la Spagna». Le relazioni tra Italia e Spagna sono "un buon esempio" di come la cooperazione e l’azione politica tra paesi possa «dare frutti, in politica estera come nell’ambito economico», gli ha fatto eco Zapatero. Il presiden-

te del governo spagnolo ha ricordato le "due conclusioni" raggiunte nel vertice: una difesa ferma della forza dell’euro e la necessità che si elabori una "soluzione europea" alla crisi. Abbiamodinan- «Lo saluto come si zi a noi sfide digrandeim- saluta un santo: portanza - ha avendo appena avuto detto -. Costruirelapar- la benedizione del Papa te dell’edificio che ci è in uno stato di manca, il grazia assoluto» governo dell’economia, per avere strumenti preventivi di correzione dello squilibrio macroeconomico". Zapatero ha detto di "condividere il messaggio di fiducia del primo ministro italiano", "La riduzione delle spese, i sacrifici chiesti oggi, rappresentano la prosperità di domani", ha aggiunto il premier spagnolo. Terminate le dichiarazioni, Berlusconi ha lasciato solo Zapatero per le domande dei giornalisti, abbandonando la sala dopo averlo coperto di complimenti: «Lo saluto come si saluta un santo: avendo appena avuto la benedizione del Papa è in uno stato di

Tassi fermi, giusti per queste pressioni Crescita limitata e un po’ disomogenea ROMA - Tassi di interesse appropriati e pressioni inflazionistiche che dovrebbero rimanere limitate, insieme a un percorso di ripresa economica checontinuerà,sebbene in maniera ancora Il costo del denaro nei moderata e disomogesedici Paesi dell’unione nea. È questa in sintesi la vimonetaria è rimasto sione della situazione economica e finanziaria invariato sull’attuale della zona euro delineaminimo record dell’1 ta dal presidente della Bce Jean-Claude Triper cento chet nelle prime battute della conferenza stampa che ha seguito la decisione odierna dell’istituto centrale di las-

ciare invariati i tassi di riferimento, in linea con le attese di mercato e analisti. Il costo del denaro nei sedici Paesi dell’unione monetaria è rimasto invariato sull’attuale minimo record dell’1 per cento, livello raggiunto a maggio dell’anno scorso con l’ultimo taglio di un quarto di punto percentuale. Invariati anche i tassi su depositi e prestiti overnight, rispettivamente a 0,25 e 1,75 per cento. «I tassi di crescita trimestrali resteranno verosimilmente piuttosto disomogenei, ha dichiarato Trichet». «E ci apettiamouna crescitadell’economia della zona euro moderata, ha proseguito il Presidente, in un contesto di perduranti tensioni in alcuni segmenti di mercato e di incertezza straodinariamente alta». La politica monetaria farà ciò che è necessario per assicurare la stabilità dei prezzi, ha ripetuto Trichet, aggiungendo che il livello di liquidità sarà aggiustato in maniera appropriata e ricordando che le misure straordinarie di sostegno della liquidità hanno carattere temporaneo. L’economia dell’area euro dovrebbe crescere quest’anno ad un tasso compreso fra lo 0,7 e l’1,3 per cento, e segnare nel 2011 un espansione fra lo 0,2 ed il 2,2 per cento.

Banche protagoniste Bene le borse europee Piazza Affari a gonfie vele più 2,53% MILANO - Chiusura a gonfie vele a Piazza Affari, sostenuta dai titoli bancari e da quelli del settore auto per il secondo giorno conseccutivo. Ma secondo gli analisti si tratta di «un rimbalzo tecnico con forti volumi sui derivati in una situazione macro più tranquilla ma non completamente, come ha commentato un trader. Il quale ha sottolineato: «Si vede un lieve miglioramento del sentiment degli investitori sui problemi debito dell’area euro». Cosa constatata anche sul mercato dei titoli di Stato (vedi a pagina 22) e confermata dalla buona tenuta

dell’euro che ieri è risalito fino a 1,2080 dollari. L’indice Ftse Mib è avanzato del 2,53 per cento, l’AllShare del 2,4 per cento e il MidCap dell’1,96. Volumi pari a 3,8 miliardi di euro nel finale. Fra i bancari svetta su tutti Banco popolare con un balzo notevole del 5,07 per cento grazie alle voci di una cessione a breve della Cassa di risparmio di Fra i bancari svetta Pescara (ufficialmente in vendita) come ha sottolineaBanco popolare con to un trader. Bene anche le un 5,07% su voci della altre banche, come Intesa San Paolo che ha registrato cessione a breve della un considervole aumento del 4,57 per cento e Unicredit, Cassa di risparmio non lontana e con un balzo di Pescara del 4,07 per cento. Ancora tonico il settore auto, con Pirelli che è salita del 3,07% e meglio ancora Fiat che ha guadagnato il 3,72 per cento. Lo stoxx europeo del settore auto ha guadagnato il 3 per cento circa. In deciso rialzo anche la controllante della casa automobilistica torinese Exor che oggi ha annunciato un accordo per fare private equity in


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FINANZA BORSA: INDICI E VARIAZIONI

FTSE Italia All Share FTSE MIB FTSE Italia Mid Cap FTSE Italia Small Cap FTSE Italia Micro Cap FTSE Italia STAR

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CHIUSURA

VAR. %

19.989,27 19.391,09 22.734,97 21.263,43 21.472,30 10.469,19

2,40 2,53 1,96 1,49 0,88 2,15

Euro

METALLI

US $

UK £

1 Euro

1.0

1.2105

1 US $

0.82560

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1 ¥en

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USD/on

0.82330 110.40

ORO

0.67990

ARGENTO

91.170

1.0 134.02

0.0090513 0.010963 0.0074526

1.0

EURO/gr

1223,10

32,5

18,50

0,494

PLATINO

1545,50

41,41

PALLADIO

458,50

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I TITOLI DI BORSA AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

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Min

Max

A.S. Roma 0,80 +0,06 16.30.27 0,7835 0,8055 A2A 1,207 +2,38 17.30.07 1,164 1,21 Acea 8,055 -1,04 17.30.16 7,97 8,15 Acegas-Aps 3,93 +3,08 16.30.32 3,81 3,93 Acotel Group 54,60 +1,11 17.30.50 52,23 54,60 Acque Potabili 1,532 +3,10 16.30.51 1,50 1,532 Acsm-Agam 0,95 +1,55 16.30.38 0,93 0,95 Actelios 2,68 +0,75 17.30.38 2,605 2,6975 Aedes 0,1997 +0,86 16.30.53 0,1975 0,2008 Aeffe 0,298 +1,36 17.30.56 0,2905 0,30 Aegon 4,535 +1,51 17.14.43 4,39 4,535 Aeroporto Firenze 12,75 +0,39 15.26.43 12,15 12,75 Ageas 2,06 +4,46 17.17.43 1,931 2,06 Ahold Kon Aicon 0,271 +0,19 16.08.14 0,2665 0,275 Alcatel-Lucent 2,1575 +4,48 17.23.21 2,0475 2,16 Alerion 0,5435 -1,00 16.30.11 0,5425 0,5555 79,26 +2,34 17.30.24 79,26 81,60 Allianz Amplifon 3,7375 +2,68 17.30.30 3,6025 3,795 12,88 +2,06 17.30.56 12,50 12,91 Ansaldo Sts Antichi Pellettieri 0,565 +0,89 16.30.29 0,54 0,565 Apulia Prontop 0,385 -0,77 16.30.18 0,381 0,386 Arena 0,0274 +3,40 16.30.39 0,0262 0,0279 Arkimedica 0,6015 +5,90 16.30.31 0,5825 0,64 Arkimedica 2012 Cv5% 98,75 +0,16 15.59.35 97,90 98,80 Ascopiave 1,559 -0,13 17.23.56 1,546 1,563 Astaldi 4,1825 +4,69 17.30.46 3,92 4,215 Atlantia 14,73 +3,08 17.30.32 14,11 14,75 9,82 9,715 +3,57 17.30.52 9,27 Autogrill Spa 10,06 +3,87 17.30.13 9,56 10,28 Autostrada To-Mi Autostrade Merid 20,00 +0,00 11.10.04 20,00 20,00 Axa 12,89 +4,80 17.14.13 12,16 12,90 7,12 +2,01 17.30.42 6,82 7,265 Azimut B Interm-15 Cv 1,5% 90,26 -0,81 11.11.35 90,26 90,27 B&C Speakers 2,785 +0,18 16.30.36 2,77 2,785 Banca Carige Cv 4.75% 2010-2015 105,45 -0,14 17.20.45 105,36 105,56 Banca Generali 7,675 +4,21 17.30.37 7,305 7,72 Banca Ifis 7,35 +0,41 17.30.52 7,215 7,35 Banca Intermobiliare 4,1375 -0,36 16.30.37 4,13 4,165 Banca Pop Emilia Romagna Cv 4% 2010-2015 104,95 -0,14 17.30.00 104,92 4,41 4,40 +5,08 17.30.43 4,0625 Banco Popolare Banco Popolare Cv 4.75% 2010-2014 105,47 +0,54 17.23.32 104,53 105,49 Banco Santander 8,06 +4,81 17.19.58 7,62 8,10 Basf 45,29 +3,07 15.53.25 44,00 45,29 Basicnet 2,96 +1,89 16.30.13 2,895 2,985 Bastogi Spa 1,744 +0,98 16.30.47 1,727 1,794 Bayer 48,00 +3,90 15.52.34 47,10 48,00 Bb Biotech 43,70 +2,32 17.30.37 43,00 43,70 Bca Carige 1,542 +3,01 17.30.59 1,472 1,546 2,62 2,57 +2,39 11.55.55 2,465 Bca Carige R Bca Carige-13Cv 1,5% Bca Finnat 0,51 +0,00 17.30.20 0,503 0,51 Bca Mps 0,883 +4,07 17.30.56 0,837 0,886 Bca Pop Di Spoleto 3,96 +2,99 16.30.35 3,8475 4,015 8,515 +3,84 17.30.46 8,08 8,59 Bca Pop Emil Romagna Bca Pop Etrur-Lazio 3,18 +3,84 17.30.03 2,98 3,185 Bca Pop Milano 3,36 +4,27 17.30.06 3,1725 3,38 Bca Pop Sondrio 6,59 +1,54 17.30.54 6,36 6,59 0,4645 +2,31 16.30.18 0,4565 0,469 Bca Profilo Bco Desio Bria Rnc 3,675 +2,08 16.30.25 3,5775 3,68 Bco Desio Brianza Bco Sardegna Risp 10,05 -3,18 16.30.03 10,01 10,19 0,387 -0,13 16.30.44 0,3665 0,387 Bee Team 0,627 +0,64 16.30.46 0,627 0,6345 Beghelli Benetton Group 5,93 +4,13 17.30.35 5,625 6,045 Beni Sta 2011 Cv2,5% 99,25 -0,10 17.30.53 99,19 99,48 Beni Stabili 0,5885 -1,51 17.30.49 0,577 0,595 Best Union Company Bialetti Industrie 0,3745 +2,46 15.37.49 0,3595 0,3745 1,39 +0,00 16.30.01 1,366 1,399 Biancamano Biesse 5,125 +2,30 17.30.58 4,94 5,30 Bioera Sosp. 40,34 +4,48 16.44.58 38,89 40,80 Bmw Bnp Paribas 43,84 +4,31 17.30.49 41,45 44,40 Boero Bartolomeo Bolzoni 2,005 -1,23 16.23.44 1,991 2,075 Bonifiche Ferraresi 28,92 +0,49 16.30.48 28,05 29,21 Borgosesia 1,038 -0,19 16.21.17 1,027 1,039 Borgosesia R 1,221 +0,41 11.07.51 1,22 1,221 Bper 12 Cv Sub 3,7% 100,50 -0,89 17.18.38 100,00 102,08 5,30 +3,31 17.30.09 5,02 5,39 Brembo Brioschi 0,1751 -2,07 16.30.06 0,1723 0,1784 6,40 6,36 +3,58 17.30.20 6,07 Bulgari Buongiorno 0,8425 +4,01 17.30.00 0,7965 0,847 8,81 8,705 +2,23 17.30.43 8,305 Buzzi Unicem Buzzi Unicem Rnc 5,49 +3,59 17.30.27 5,27 5,50 Cad It 3,9575 +0,19 17.16.34 3,865 3,98 2,2975 +0,22 17.30.40 2,1975 2,30 Cairo Communication Caleffi 1,045 -0,29 16.11.27 1,045 1,064 1,923 -2,88 16.24.24 1,899 1,98 Caltagirone Caltagirone Edit 1,81 +0,28 16.30.23 1,77 1,835 Camfin 0,2482 +1,27 16.30.19 0,2466 0,2515 Campari 4,1725 +0,97 17.30.14 4,0925 4,215 Cape Live 0,355 +0,00 11.08.56 0,355 0,355 88,79 +0,90 15.57.46 88,79 88,79 Cape Live Cv 5% 2009-2014 2,30 +0,88 16.30.44 2,255 2,355 Carraro Carrefour 35,24 +3,34 16.37.58 35,24 35,24

Apertura

0,8055 1,176 8,08 3,81 1,501 0,94 2,66 0,20 0,299

0,275 0,5455 3,65 12,50 0,5405 0,0263 0,625 98,58 4,01 14,18 9,34 9,70 12,24 6,905 2,77 7,345 4,15 105,42 4,1425 104,90 2,955 1,727 1,481 2,62 0,848 8,10 3,19 6,36 0,461 3,58 10,15 5,685 0,587 0,3595 1,366 4,94 41,98

5,155 0,1764 6,10 8,425

1,98 1,805 0,2495 4,125 2,255

AZIONI

Cattolica Ass Cdc Cell Therapeutics Cembre Cementir Holding Centrale Latte To Ceramiche Ricchetti Chl Cia Ciccolella Cir-Comp Ind Riunite Class Editori Cobra Cofide Spa Cogeme Set Cogeme Set 2014 Cv Conafi Prestito' Cr Bergamasco Credem Credit Agricole Credito Artigiano Credito Valtellinese Crespi Creval 2013 Cv Csp Int Ind Calze D'Amico Dada Daimler Damiani Danieli & C Danieli & C Risp Nc Danone Datalogic De'Longhi Dea Capital Deutsche Bank Deutsche Telekom Diasorin Digital Bros Dmail Group Dmt E.On Edison Edison R Eems El.En Elica Emak Enel Enervit Engineering Eni Enia Erg Erg Renew Ergycapital Esprinet Eurotech Eutelia Sosp. Everel Group Sosp. Exor Exor Prv Exor Rsp Exprivia Fastweb Fiat Fiat Priv Fiat Risp Fidia Fiera Milano Finarte Casa D'Aste Finmeccanica Fintel Energia Group Fnm Fondiaria-Sai Fondiaria-Sai R France Telecom Fullsix Gabetti Gas Plus Gdf Suez Gefran Gemina Gemina Risp Port Nc Generali Ass Geox Gewiss Gr Edit L'Espresso Granitifiandre Greenvision Amb Grup Minerali Maffei Gruppo Coin Hera House Building I Grandi Viaggi I.M.A Igd

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

20,44 1,64 0,2945 4,77 2,3225 2,55 0,339 0,1344 0,29 0,7055 1,454 0,4505 1,38 0,65 0,54 100,88 0,82 22,55 4,6025 8,51 1,332 3,8825 0,1456 100,78 0,967 1,177 3,57 43,43 0,8155 15,73 8,725

+3,18 +0,00 +2,79 +0,00 +1,53 +1,09 +5,94 +0,15 +1,75 +0,07 +2,90 +0,33 -2,47 +5,09 -2,00 +0,88 -1,20 -0,22 +3,66 +5,06 -0,22 +1,77 +3,26 +0,02 -0,97 +0,77 +3,03 +4,42 -0,06 +3,49 +3,13

17.30.39 16.30.42 16.30.52 17.30.21 17.30.05 17.30.53 16.30.01 16.30.49 16.30.14 16.30.31 17.30.04 16.30.48 17.30.22 16.30.55 16.30.46 11.22.29 16.30.28 16.56.53 17.30.06 17.18.47 16.30.04 17.30.36 16.08.59 17.30.19 16.30.04 17.30.28 17.30.37 15.24.21 17.13.13 16.30.48 16.30.17

19,56 1,57 0,287 4,67 2,2425 2,435 0,3265 0,133 0,28 0,7055 1,382 0,439 1,351 0,632 0,533 100,88 0,8015 22,20 4,3875 8,05 1,33 3,7625 0,14 100,72 0,946 1,153 3,45 43,39 0,80 15,53 8,56

20,70 19,63 1,64 1,635 0,2945 0,289 4,77 2,3225 2,55 0,345 0,345 0,1364 0,1364 0,29 0,28 0,717 0,717 1,475 1,396 0,4625 0,439 1,46 0,657 0,6475 0,552 0,552 100,88 0,82 23,00 4,645 4,39 8,525 1,37 3,885 3,765 0,146 101,05 100,72 0,977 1,177 3,585 43,53 0,8155 15,97 15,64 8,74 8,62

3,3925 3,26 1,17 47,64 9,395 31,99 1,40 4,08 12,97 23,46 0,949 1,26 1,439 11,40 1,555 3,70 3,7675 1,106 22,50 15,23 5,585 9,42 0,792 0,71 6,75 1,884

+2,80 +0,85 -0,51 +1,15 +2,12 +0,98 +0,29 -1,92 +4,26 -0,04 +0,00 -0,63 +3,38 +0,62 +2,84 +0,00 +1,41 -3,83 +0,45 +0,59 -0,80 -0,89 -0,63 +2,68 +1,20 +1,95

17.30.11 16.30.40 17.30.09 17.30.02 17.15.43 17.30.15 17.14.37 17.30.43 17.30.05 17.21.10 17.30.00 16.44.32 17.30.33 17.30.51 17.22.04 17.00.18 17.30.59 16.30.11 17.30.57 17.30.18 17.30.10 17.30.00 16.30.26 16.22.57 17.30.06 17.15.58

3,2875 3,2275 1,146 45,59 9,18 31,43 1,37 4,08 12,33 23,05 0,9295 1,26 1,364 11,37 1,47 3,70 3,6675 1,106 22,10 14,90 5,515 9,28 0,792 0,693 6,42 1,821

3,3925 3,29 3,23 1,178 47,78 9,395 32,65 31,43 1,416 4,17 4,17 13,18 12,52 23,48 0,9555 0,939 1,288 1,27 1,44 1,41 11,68 1,556 1,556 3,7375 3,7825 3,7125 1,15 22,80 15,26 15,03 5,74 5,645 9,50 9,40 0,808 0,724 0,701 6,88 6,705 1,884 1,821

13,53 9,08 10,33 0,878 12,95 8,92 5,185 5,545 3,8925 3,835 0,1469 9,10

+4,08 +3,36 +4,03 +0,29 +1,97 +3,72 +2,88 +3,74 +2,77 +0,59 -0,07 +1,11

17.30.32 17.30.52 17.18.41 17.30.18 17.30.04 17.30.19 17.30.33 17.30.11 17.30.15 17.12.03 15.35.47 17.30.56

12,81 8,705 9,93 0,864 12,61 8,50 4,985 5,31 3,75 3,80 0,1405 8,85

13,60 12,90 9,11 8,78 9,93 10,60 0,885 12,95 12,62 8,955 8,555 5,21 5,545 5,385 3,94 3,90 3,87 0,148 0,1405 8,94 9,145

0,53 8,07 5,25

+0,00 16.30.34 0,527 +3,73 17.30.53 7,645 +0,77 17.30.21 5,125 11.50.11 16.23.51 16.30.00 13.50.32 17.30.29 17.30.02 15.03.12 17.30.59 17.30.07 16.30.27 17.30.54 17.14.31 16.30.53 12.20.41 16.30.45 17.30.41

0,537 8,10 5,295

1,119 0,3205 5,235 24,40 2,375 0,5225 1,398 14,50 3,92 4,1975 1,728 3,00 5,08 5,00 5,265 1,46

-2,18 +1,75 +0,96 -3,25 +1,28 +3,36 +0,00 +2,84 +2,02 +0,24 -0,69 +0,67 +5,83 +8,64 +3,64 +0,62

1,119 1,119 0,314 0,321 5,135 5,235 24,40 25,30 2,315 2,38 0,495 0,5225 1,397 1,398 13,89 14,54 3,77 3,93 4,1875 4,1975 1,683 1,758 2,9075 3,06 4,89 5,08 4,9975 5,06 5,12 5,415 1,422 1,463

0,8785 13,55 1,17

-0,17 16.17.39 0,869 0,8785 +0,37 17.30.54 13,38 13,65 +1,74 17.30.53 1,121 1,183

0,527 8,055 5,25

5,20 0,50 14,00 3,82 4,195 1,721 3,00 4,90 5,06 5,12 1,449

1,157

AZIONI

Ikf Il Sole 24 Ore Immsi Impregilo Impregilo Rp Indesit Company Indesit Company Rnc Industria E Innovazione Ing Groep Intek Intek R Interpump Group Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo Rsp Invest E Sviluppo Irce Iride Isagro It Holding Sosp. It Way Italcementi Italcementi Risp Italmobiliare Italmobiliare Rnc Iw Bank Juventus Fc K.R.Energy Kerself Kinexia Kme Group Kme Group Rsp L'Oreal La Doria Landi Renzo Le Buone Societa' Lottomatica Luxottica Group Lvmh Maire Tecnimont Management E C Marcolin Mariella Burani F.G Sosp. Marr Mediacontech Mediaset S.P.A Mediobanca Mediolanum Mediterranea Acque Meridiana Fly Meridie Mid Industry Capital Milano Ass Ord Milano Ass Risp Port Mittel Molmed Mondadori Edit Mondo He Mondo Tv Monrif Montefibre Montefibre R Monti Ascensori Munich Re Mutuionline Neurosoft Nice Noemalife Nokia Corporation Nova Re Olidata Omnia Network Panariagroup Parmalat Philips Piaggio Pierrel Pininfarina Spa Piquadro Pirelli E C Pirelli E C Risp Por Pirelli&C Real E Pms Poligraf. S. F Poligrafici Edit Poligrafici Printing Poltrona Frau Ppr Pramac Premafin Fin Hp Premuda Prima Industrie Prysmian Ratti Rcf Group Rcs Mediagroup Rcs Mediagroup Rsp Rdb

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

1,379 0,75 1,919 8,045 9,57 7,785 1,90 6,37 0,468

1,363 0,74 1,877

1,36 0,7305 1,901 7,945 9,50 7,785 1,90 6,37 0,456

+0,59 -1,28 +1,12 +0,76 +4,17 +3,73 +4,97 +3,92 -2,87

16.30.59 16.30.05 17.30.23 17.30.49 17.30.32 17.30.07 12.43.08 17.23.37 16.30.09

1,34 0,705 1,84 7,90 8,965 7,645 1,80 6,04 0,4525

4,0325 2,115 1,662 0,0454 1,362 1,416 2,5225

+7,82 +4,57 +5,59 +2,95 +3,18 -0,98 +2,13

17.30.34 17.30.26 17.30.21 16.10.27 17.23.35 17.30.43 17.21.31

3,715 4,0925 3,7825 1,99 2,125 2,0125 1,554 1,662 1,567 0,0441 0,046 0,0459 1,32 1,362 1,407 1,435 1,431 2,4025 2,5225

9,035

3,415 -0,15 16.00.47 3,30 3,42 3,42 6,62 +2,72 17.30.35 6,37 6,64 6,405 3,705 +0,95 17.30.03 3,56 3,7125 22,22 +6,78 17.30.21 20,29 22,22 21,05 16,57 +2,47 17.30.44 15,95 16,57 16,15 1,495 -1,97 16.24.21 1,484 1,534 0,801 -0,12 17.30.05 0,79 0,8095 0,073 +17,74 14.31.07 0,064 0,073 0,0699 4,495 +6,58 17.30.01 4,16 4,5075 4,20 2,6575 +0,47 16.20.53 2,5925 2,6575 2,64 0,3025 -0,82 16.30.06 0,297 0,303 0,302 0,5605 -4,43 16.30.05 0,5605 0,5785 1,87 2,9775 0,49 11,40 21,20 89,83 2,78 0,1535 1,98

-0,32 +4,20 -0,81 +0,71 +2,12 +0,90 +1,09 +1,59 +5,88

17.30.41 17.30.48 16.30.13 17.30.37 17.30.19 9.37.55 17.30.53 16.30.13 16.30.46

1,846 1,885 2,825 2,99 2,84 0,465 0,495 0,488 11,16 11,49 11,25 20,55 21,25 20,57 89,75 89,83 2,70 2,7975 2,725 0,1511 0,1536 0,1511 1,889 1,99 1,889

6,715 2,70 4,90 5,99 3,305 2,9875 0,1048 0,445 11,30 1,414 1,541 3,29 1,515 2,5775 0,13 6,06 0,4365 0,1734 0,475 1,06 101,87 4,8725

+2,75 +0,00 +4,70 +2,22 +2,16 +0,00 +2,95 +1,48 -2,16 +4,05 +3,56 -0,98 +1,00 -0,96 +6,56 +0,50 -0,68 +2,00 +1,39 +1,83 +0,84 -1,12

17.30.08 14.49.46 17.30.02 17.30.27 17.30.15 16.22.56 16.30.39 16.16.52 16.30.04 17.30.06 17.15.33 16.30.03 16.30.19 17.30.13 16.23.35 17.14.45 15.39.02 16.24.04 16.24.47 11.00.56 16.21.16 17.05.23

6,48 2,65 4,6325 5,705 3,1675 2,9875 0,1025 0,4255 11,30 1,35 1,50 3,285 1,467 2,5175 0,1195 5,84 0,4365 0,17 0,446 1,06 101,39 4,8175

6,715 2,70 4,9075 6,055 3,3325 2,99 0,1055 0,445 11,30 1,417 1,541 3,3675 1,52 2,605 0,13 6,06 0,45 0,176 0,475 1,06 101,87 4,9975

3,07 5,97 7,84

+2,33 17.23.59 3,025 +2,23 16.30.53 5,97 +1,03 17.30.43 7,65

3,10 5,97 7,84

0,3455

+1,02 16.30.23 0,3455

0,35 0,3485

1,749 2,0025 24,37 2,18 3,55 1,905 1,26 0,4695 0,447 0,345 3,495 10,19 0,4865 0,699 0,811 101,20 1,275 0,967 0,7495 7,14 12,27 0,1745 0,849 1,031 0,655 2,03

-0,06 +2,33 +1,50 +3,93 +0,42 -0,68 +0,40 +3,07 +1,82 +1,47 +1,60 -0,10 +1,14 -0,14 +3,58 +2,74 +3,07 +1,05 +3,38 +2,00 +1,32 +1,87 -0,70 -0,39 -0,46 -1,10

17.30.45 17.30.39 16.03.07 16.30.49 15.10.12 16.05.56 16.22.34 17.30.11 17.17.13 17.30.18 14.33.42 17.17.40 15.03.18 12.04.36 17.20.28 16.49.58 16.30.55 16.30.24 15.41.34 17.30.19 17.30.23 15.48.35 16.30.43 17.30.41 17.30.48 17.30.31

1,70 1,933 24,00 2,125 3,5225 1,83 1,255 0,447 0,424 0,332 3,39 10,03 0,4865 0,699 0,7735 100,10 1,241 0,9475 0,749 7,00 11,91 0,1745 0,849 1,018 0,6375 2,00

1,749 2,0075 25,10 2,18 3,6175 1,918 1,26 0,47 0,46 0,3465 3,50 10,19 0,513 0,699 0,811 101,20 1,279 0,967 0,75 7,14 12,32 0,177 0,8495 1,056 0,658 2,05

4,645 5,805 3,1975 2,9875 0,435 1,36 3,3675 1,50 2,5775 0,1195 0,176 1,06

7,73

1,944 2,13 1,861 0,4505 0,424 0,338 3,50 0,4865 0,7995 1,269 0,9595 12,08 1,026


26 Venerdì 11 Giugno 2010 il Domani

FINANZA I TITOLI DI BORSA AZIONI

Recordati Ord Renault Reno De Medici Reply Retelit Richard-Ginori 1735 Risanamento Rosss Rwe S.S. Lazio Sabaf Sadi Servizi Industr Saes Getters Saes Getters Risp Nc Safilo Group Saipem Saipem Risp Cv Sanofi Sap Saras Sat Save Screen Service Seat Pagine Gialle Seat Pagine Gialle R Servizi Italia Sias Sias-17 Cv 2,625% Siemens Snai Snam Rete Gas Snia Sosp. Snia 3% Cv 2010 Sosp. So Pa F Societe Generale Socotherm Sosp. Sogefi

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

6,035 +0,58 17.30.58 5,92 6,07 5,955 29,07 +0,24 14.40.32 27,90 29,07 0,20 +1,37 17.30.49 0,197 0,20 15,35 +1,66 17.30.29 15,05 15,35 0,339 +0,89 16.20.52 0,33 0,3435 0,335 0,0595 +0,34 16.30.24 0,057 0,0598 0,0578 0,384 +11,79 16.30.26 0,36 0,3865 0,379 1,33 +7,35 16.30.51 1,29 1,417 1,415 56,39 -0,02 15.47.50 56,12 56,39 0,3135 +1,13 15.37.18 0,301 0,3135 0,301 16,01 -0,56 17.30.01 16,00 16,30 0,4165 -0,12 12.51.19 0,4165 0,4165 5,42 +0,56 17.30.17 5,29 5,45 4,11 +0,92 17.30.56 4,0125 4,1175 4,05 8,00 +2,96 16.30.56 7,77 8,00 7,77 25,23 +2,60 17.30.08 24,11 25,41 24,18 49,27 36,51 1,627 9,00 6,62 0,603 0,129 1,155 5,095 6,81 93,30 76,99 2,7975 3,365

+2,43 +0,41 -1,45 +1,70 +2,80 -1,15 +2,63 +0,00 +1,60 +5,01 +0,87 +3,15 +1,91 +1,97

16.55.04 12.50.32 17.30.28 16.30.08 16.30.48 16.30.09 17.30.46 17.30.24 17.05.57 17.30.00 16.48.56 17.30.27 16.30.47 17.30.18

48,30 49,30 36,16 36,51 1,603 1,648 1,636 9,00 9,00 6,44 6,63 6,44 0,60 0,625 0,621 0,124 0,1305 0,1255 1,155 1,155 4,935 5,095 6,415 6,855 6,515 92,55 93,30 74,18 76,99 2,7525 2,8075 2,76 3,265 3,365 3,285

0,071 32,90

+2,31 16.30.02 0,069 0,0711 +4,71 17.08.20 31,36 32,95

1,976

+0,92 17.30.13

1,91

1,997

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Sol Sopaf 2012 Cv3,875% Sorin Stefanel Stefanel Risp Nc Stmicroelectronics Tamburi Tas Tbs Group Telecom It Media R Telecom Italia Telecom Italia Media Telecom Italia R Telefonica Tenaris Terna Ternienergia Tiscali Tod'S Toscana Finanza Total Trevi Fin Ind Trevisan Cometal Sosp. Txt E-Solutions Ubi Banca Ubi Bca 2013 Cv Uni Land Unicredit Unicredit Rsp Unilever Unipol Unipol Priv Valsoia Viaggi Del Ventaglio Sosp. Vianini Industria Vianini Lavori Vittoria Ass

Ora

Min

Max

Apertura

4,38 47,50 1,45 8,26

-0,45 -0,94 +2,84 +0,37

16.30.29 4,3775 13.44.46 46,50 16.30.08 1,412 11.00.30 8,26

4,38 47,50 1,457 8,26

46,50 1,428 8,26

6,895

+2,30 17.30.46 6,605

6,935

6,69

11,77

-5,84 16.30.59 11,50

12,30

11,82

0,311 0,9125 0,2158 0,735 15,45 15,00 3,1025 3,545 0,1168 53,98 1,46 38,18 12,39

+1,30 +2,59 -0,32 +2,15 +1,85 +1,22 +1,22 +3,05 +2,82 +1,91 +0,00 +0,87 +2,57

15.08.40 17.30.48 16.30.19 17.30.50 15.37.05 17.30.21 17.30.10 16.30.54 17.30.04 17.30.09 16.00.31 16.32.38 16.30.36

0,308 0,315 0,3085 0,8805 0,917 0,8895 0,2158 0,2197 0,217 0,716 0,735 0,721 15,43 15,48 14,46 15,09 14,56 3,04 3,11 3,0625 3,45 3,55 3,50 0,1122 0,1178 0,1132 52,18 53,98 1,457 1,46 37,66 38,23 12,15 12,39 12,15

5,80 7,06 106,49 0,579 1,704 2,295

+2,66 +2,25 +0,14 +3,49 +4,03 +0,88

17.30.03 17.30.18 17.12.25 17.21.21 17.30.09 17.30.32

5,50 5,84 6,79 7,11 106,18 106,49 0,552 0,5825 1,614 1,71 2,255 2,3625

0,6515 0,444

+3,17 17.30.16 0,62 0,654 0,6295 +2,78 17.30.21 0,425 0,4455 0,427

1,397 4,19 3,75

+3,48 16.30.06 1,397 -0,24 16.30.45 4,15 +1,97 17.20.44 3,6075

1,397 4,20 3,82

5,50 6,83 0,569 1,625 2,255

3,67

Prezzo ultimo contr. Var %

AZIONI

Vittoria-16 Cv Fix/F Vivendi Vrway Communication Warr Aedes 2009-2014 Warr Bp 2010 Warr Bpm 09-13 Warr Camfin 2009-2011 Warr Creval 2010 Warr Creval 2014 Warr Ergycapital 11 Warr Gabetti 2009-2013 Warr Ikf 10-14 Warr Intek 2011 Warr Interpump 2009-2012 Warr Inv E Svil 2012 Warr K.R.Energy 2009-2012 Warr Kme Group 2009-2011 Warr Kme Group 2011 Warr Mediobanca 09-11 Warr Meridie 11 Warr Parmalat 2015 Warr Pierrel 08-12 Warr Prima Industrie 2013 Warr Retelit 08-11 Warr Richard Ginori 2011 Warr Snia 2010 Sosp. Warr Tiscali 2009-2014 Warr Ubi 09-11 Yoox Yorkville Bhn Zignago Vetro Zucchi Spa Zucchi Spa Risp Nc

Ora

Min

Max

Apertura

17,00 +0,06 16.00.22 16,61 17,00 9,455 +2,22 15.54.42 9,455 9,455 0,0641 -0,93 16.03.25 0,0639 0,0679 0,0104 +6,12 15.36.01 0,01 0,0106 0,01 2,31 -0,86 16.42.39 2,285 2,31 0,032 +4,92 15.12.25 0,0312 0,032 0,132 +55,29 17.30.53 0,073 0,132 0,13 0,3155 +1,77 17.30.19 0,29 0,32 0,3035 0,1149 +4,46 15.44.23 0,11 0,115 0,0865 +0,00 13.49.47 0,0865 0,0865 0,0432 0,304

-4,85 16.30.36 0,0411 0,0432 0,0411 +7,99 17.21.23 0,279 0,304

0,027 +10,20 16.22.07 0,0234 0,0279 0,026 0,0185 +23,33 16.30.48 0,0168 0,0185 0,0168 0,0185 -2,63 16.05.21 0,0178 0,0185 0,0178 0,035 -5,15 17.30.04 0,0333 0,036 0,035 0,9915 +3,82 17.21.52 0,936 0,999 0,27 +12,97 11.00.21 0,27 0,27 2,0875 +2,83 16.34.41 2,00 2,0875 0,019 +11,77 16.30.46 0,015 0,0028 0,0172 5,88 0,0974 4,07 0,4975 0,50

+0,00 -4,44 +5,09 -0,10 -0,24 -2,64 +0,00

16.28.12 17.30.56 17.30.21 16.30.21 17.30.41 16.30.11 15.55.56

0,019

0,0028 0,003 0,0164 0,0188 5,55 6,00 0,094 0,0975 4,0175 4,19 0,493 0,517 0,4995 0,50

0,27 0,015 0,017 5,63

FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

AZ. ITALIA Abn Amro Master Az. Italia Alboino Re Allianz Azioni Italia All Stars Allianz Azioni Italia L Allianz Azioni Italia T Arca Azioni Italia Bim Azionario Italia Bim Azionario Small Cap Italia Bnl Azioni Italia Bnl Azioni Italia Pmi Bpvi Azionario Italia Carige Azionario Italia A Carige Azionario Italia B Carismi Dynamic Italia A Carismi Dynamic Italia B Eurizon Az. Italia 130/30 Eurizon Az. Pmi Italia Eurizon Focus Az. Italia Euromobiliare Azioni Italiane Fondersel Italia Fondersel P.M.I. Fonditalia Eq. Italy R Fonditalia Eq. Italy T Gestielle Italia A Gestielle Italia B Gestnord Azioni Italia Imi-Italy Interfund Eq. Italy Italia Leonardo Italian Opportunity Nextam P. Az. Italia Norvega Az. Italia A Norvega Az. Italia B Optima Azionario Italia Optima Small Caps Italia Pioneer Azionario Crescita A Prima Geo Italia A Prima Geo Italia Y Sai Italia Soprarno S&P/Mib Symphonia Azion. Italia Small Cap Symphonia Comp.Az.Italia Synergia Az. Italia Synergia Az. Small Cap Italia Ubi Pra. Azioni Italia Zenit Azionario I Zenit Azionario R AZ. AREA EURO 8a+ Eiger Agora Equity Alto Azionario Amundi Azioni Qeuro Bancoposta Azionario Euro Epsilon Qequity Eurizon Az. Alto Dividendo Euro Eurizon Focus Az. Euro Euroland Intra Azionario Area Euro Leonardo Euro Prima Geo Euro A Prima Geo Euro Y Symphonia Comp. Azionario Euro Ubi Pra. Azionario Etico Ubi Pra. Azioni Euro Vegagest Az. Area Euro A Vegagest Az. Area Euro B Zenit Eurostoxx 50 Plus I Zenit Eurostoxx 50 Plus R AZ. EUROPA Abn Amro Master Az. Europa Allianz Azioni Europa L Allianz Azioni Europa T Allianz Multipartner Multieuropa Amundi Europe Equity

-0,30 -1,17 -0,48 -0,50 -0,49 -0,58 -0,84 -1,01 -0,44 -0,78 -0,60 -0,53 -0,52 +0,44 +0,51 -0,60 -0,85 -0,57 -0,53 -1,11 -1,09 -0,65 -0,63 -0,49 -0,48 -0,54 -0,67 -0,65 -0,65 -0,67 +0,47 -0,51 -0,58 -0,60 -0,88 -0,62 -0,66 -0,65 -0,63 +0,00 -0,93 -0,69 -0,60 -0,86 -0,62 -0,54 -0,54 -0,62 -1,27 -0,65 -0,79 -0,65 -0,79 -0,88 -0,78 -0,80 -0,64 -0,02 -0,75 -0,76 -1,35 -0,76 -0,67 -0,03 -0,03 -1,06 -1,06

-0,36 -0,55 -0,55 -1,17 -1,18

14,843 5,224 3,922 18,408 18,103 17,648 6,286 6,57 15,549 4,819 4,29 4,709 4,782 3,621 3,324 14,904 4,303 10,626 17,848 16,788 14,415 9,953 10,049 11,439 11,745 9,271 19,812 7,742 13,849 7,997 4,506 5,659 5,651 4,991 5,203 11,725 12,27 12,62 15,434 5,00 3,417 9,724 5,305 5,314 4,511 8,361 8,247

4,179 3,818 13,259 11,51 4,133 4,132 23,204 12,286 4,088 5,254 5,191 5,806 5,989 5,10 4,574 5,179 7,055 7,055 4,672 4,648 5,329 15,483 15,282 6,753 4,011

VARIAZ. QUOT.

-0,77 Anima Europa Arca Azioni Europa -0,62 Bim Azionario Europa -1,22 Bnl Azioni Europa Crescita -0,53 Bnl Azioni Europa Dividendo -0,55 -0,57 Bpvi Azionario Europa Carige Azionario Europa A -0,58 Carige Azionario Europa B -0,57 Carismi Dynamic Europe A +0,19 Carismi Dynamic Europe B +0,43 Consultinvest Azione -1,02 -0,52 Epsilon Qvalue Eurizon Az. Europa Multimanager -0,92 -0,89 Eurizon Az. Pmi Europa -0,59 Eurizon Focus Az. Europa Euromobiliare Europe Eq. -0,46 -0,58 Europa Fideuram Master Sel.Equity Europe -1,19 Fondaco Eu Sri Equity Beta -0,67 Fondersel Europa -0,62 Fonditalia Eq. Europe R -0,65 Fonditalia Eq. Europe T -0,65 Gestielle Europa A -0,42 -0,41 Gestielle Europa B -0,70 Gestnord Azioni Europa -0,65 Imieurope Iniziativa Europa -0,75 -0,66 Interfund Eq. Europe Investitori Europa -0,61 Laurin Eurostock +0,00 -0,74 Mc G.Fdf Europa A Mc G.Fdf Europa B -0,74 Mediolanum Amerigo Vespucci +0,98 Mediolanum Europa 2000 +0,99 Nextam P. Az. Europa -0,45 Norvega Az. Europa A -0,66 -0,65 Norvega Az. Europa B Optima Azionario Europa -0,51 -0,64 Pioneer Azionario Europa A Pioneer Azionario Valore Europa Dis. A -0,50 Prima Geo Europa A -0,49 -0,75 Prima Geo Europa Pmi A Prima Geo Europa Pmi Y -0,75 -0,49 Prima Geo Europa Y Ras Lux Equity Europe -0,61 Sai Europa -0,59 Soprarno Azioni Euro 50 -0,79 Symphonia Europa -0,91 -1,24 Synergia Az. Europa -0,73 Talento Comp. Europa -0,63 Ubi Pramerica Azioni Europa Unibanca Azionario Europa -0,63 AZ. ENERGIE E MATERIE PRIME Eurizon Az. Energia E Materie Prime -0,55 AZ. SALUTE Eurizon Az. Salute E Ambiente +0,13 AZ. FINANZA -1,23 Eurizon Az. Finanza -1,06 Fonditalia Euro Financials R -1,06 Fonditalia Euro Financials T AZ. INFORMATICA Eurizon Az. Tecnologie Avanzate -1,22 AZ. ALTRI SETTORI Alpi Risorse Naturali -0,40 Ducato Immobiliare A +0,21 Ducato Immobiliare Y +0,22 Fideuram Master Sel. Eq. Gl. Resources -1,25 -0,76 Fonditalia Euro Cyclicals R Fonditalia Euro Cyclicals T -0,75 -0,69 Fonditalia Euro Defensive R -0,68 Fonditalia Euro Defensive T Fonditalia Euro T.M.T. R -1,22 Fonditalia Euro Tmt T -1,21 -0,41 Fonditalia Flex. Emerging Mkts R Interfund Int.Sec.New Economy -0,94

3,724 8,819 9,052 11,196 2,69 3,64 5,126 5,361 4,189 3,96 8,09 5,002 5,384 7,72 7,719 12,98 12,082 8,467 82,276 12,346 8,521 8,602 6,645 6,81 7,929 17,347 6,328 5,547 4,739 3,626 6,137 3,476 5,854 15,001 4,696 4,356 4,414 2,756 13,642 6,385 10,263 18,933 19,524 10,594 37,615 9,735 3,534 5,211 5,642 115,71 5,386 5,707 8,89

14,849

17,251 4,84 4,876 4,064

5,694 8,432 8,662 10,592 10,408 10,523 10,823 10,941 5,192 5,236 2,457 33,67

VARIAZ. QUOT.

Norvega Mobiliare Re A Norvega Mobiliare Re B Optima Tecnologia AZ. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Ducato Etico Geo A Ducato Etico Geo Y Eurizon Azionario Intern. Etico Ml Master Series Spec. Eq. Pioneer Cim Global Gold And Mining BIL. AZIONARI Aureo Ff 1classe Crescita Ducato Multimanager Equity 50-100 A Ducato Multimanager Equity 50-100 Y Euromobiliare Dinamico Fonditalia Core 3 R Fonditalia Core 3 T Igm Bilanciato Azion. A Igm Bilanciato Azion. B Imindustria Managers & Co. Comparto 70 Prima Forza 5 A Prima Forza 5 B Prima Forza 5 Y Ubi Pra. Portafoglio Aggressivo Ubi Pramerica Privilege 4 BIL. BILANCIATI Abn Amro Master Bilanciato Allianz Multipartner Multi50 Alto Bilanciato Arca Bb Arcacinquestelle Comp.C 50 Aureo Ff 1classe Dinamico Azimut Bilanciato Bancoposta Mix 2 Bim Bilanciato Carige Bilanciato 50 A Carige Bilanciato 50 B Consultinvest Bilanciato Ducato Multimanager Equity 30-70 A Ducato Multimanager Equity 30-70 Y Epsilon Dlongrun Eurizon Bil. Euro Multimanager Eurizon Soluzione 40 Eurizon Soluzione 60 Euromobiliare Bilanciato Fideuram Performance Fondersel Fonditalia Core 2 R Fonditalia Core 2 T Gestielle Bilanciato Internazionale Gestnord Bilanciato Euro Imicapital Internazionale Managers & Co. Comparto 50 Mc G.Fdf Bilanciato A Mc G.Fdf Bilanciato B Mediolanum Elite 60 L Mediolanum Elite 60 S Nextam P. Bilanciato Norvega Sintesi Dinamico Prima Forza 4 A Prima Forza 4 B Prima Forza 4 Y Sai Bilanciato Sai Multi Fund Linea Dinamica Symphonia Largo Symphonia Patrimonio Globale Synergia Bilanciato 50 Ubi Pra. Portafoglio Dinamico Ubi Pramerica Privilege 3 Valori Responsabili Bilanciato BIL. OBBLIGAZIONARI Abn Amro Master Bilan. Obb. Allianz Multipartner Multi20 Amundi Qbalanced

-0,46 -0,46 -0,90

+0,14 +0,14 -1,03 +0,10 -1,77

-1,75 +0,23 +0,23 -0,41 -1,00 -0,99 -0,80 -0,81 -0,53 -0,50 -0,64 -0,64 -0,63 -0,87 -0,51

-0,03 -0,67 -0,19 -0,45 -0,98 -1,32 -0,35 -0,17 -0,42 -0,41 -0,40 -0,82 +0,16 +0,16 -0,28 -0,74 -0,47 -0,64 -0,32 -0,02 -0,60 -0,83 -0,82 -0,33 -0,46 -0,35 -0,32 -0,47 -0,48 -0,38 +0,31 +0,30 -0,47 -0,22 -0,46 -0,46 -0,48 -0,13 -0,90 -0,61 -0,43 -0,43 -0,49 -0,28 -0,42

-0,04 -0,30 -0,24

VARIAZ. QUOT.

4,144 Arca Te 4,144 Arcacinquestelle Comp.A/B 25 2,747 Aureo Ff 1classe Valore Azimut Scudo 2,849 Bancoposta Investimento Protetto 90 2,917 Bnl Protezione 5,66 Capitale Pià Comparto Bilanciato 30 5,101 Carige Bilanciato 30 8,196 Carismi Dynamic Mix 15 Carismi Dynamic Mix 30 3,647 Euromobiliare Moderato 3,907 Fonditalia Core 1 R 3,961 Fonditalia Core 1 T 31,607 Gestielle Global Asset 1 9,919 Managers & Co. Comparto 30 10,018 Mediolanum Elite 30 L 4,339 Mediolanum Elite 30 S 4,391 Mix 12,106 Norvega Sintesi Audace 4,559 Prima Forza 2 A 3,887 Prima Forza 2 B 3,89 Prima Forza 2 Y 3,958 Prima Forza 3 A 5,102 Prima Forza 3 B 5,052 Prima Forza 3 Y Symphonia Adagio 17,594 Symphonia Bilanciato Equilibrato Italia 4,895 Synergia Bilanciato 30 16,423 Ubi Pra. Bilanciato Euro Rischio Cont. 29,717 Ubi Pra. Portafoglio Moderato 4,528 Ubi Pramerica Privilege 1 3,902 Ubi Pramerica Privilege 2 22,622 Visconteo 5,931 OB. EURO GOVERNATIVI BT 21,808 Allianz Monetario 5,621 Alto Monetario 5,732 Amundi Breve Termine 5,065 Arca Mm 4,273 Bancoposta Monetario 4,329 Bg Focus Monetario 6,019 Bim Obb.Breve Termine 34,733 Bnl Obbligazioni Euro Bt 6,111 Bpvi Breve Termine 23,876 Carige Monetario Euro A 26,252 Carige Monetario Euro B 12,449 Cividale Forum Iulii Prudenza A 45,858 Cividale Forum Iulii Prudenza B 9,956 Consultinvest Breve Termine 10,04 Cr Cento Monetario Plus 12,362 Cs Monetario Italia B 14,168 Cs Monetario Italia I 29,79 Ducato Fix Euro Bt A 12,535 Ducato Fix Euro Bt Y 5,033 Eurizon Focus Obb. Euro Breve Termine 6,017 Euromobiliare Prudente 4,468 Fideuram Security 5,199 Fondersel Reddito 9,937 Fonditalia Euro Bond Sh.Term R 5,976 Fonditalia Euro Bond Sh.Term T 5,772 Fonditalia Euro Currency R 4,319 Fonditalia Euro Currency T 4,32 Gestielle Bt Cedola 4,397 Gestielle Bt Cedola B 3,703 Gestielle Bt Euro A 4,313 Gestielle Bt Euro B 5,698 Imi 2000 5,108 Interfund Euro Currency 5,499 Intra Obb. Euro Bt 5,535 Laurin Money 5,382 Leonardo Monetario 6,674 Mediolanum Risparmio Corrente Mediolanum Risparmio Dinamico 9,36 Monetario 5,897 Nordfondo Obbl. Euro Breve Termine 8,413 Norvega Obb. Euro Breve Termine A

-0,32 -0,50 -0,75 -0,36 -0,02 -0,09 -0,24 -0,24 +0,08 +0,15 -0,12 -0,50 -0,50 -0,12 -0,02 -0,13 -0,16 -0,16 -0,07 -0,09 -0,09 -0,09 -0,30 -0,28 -0,30 -0,15 -0,33 -0,32 -0,31 -0,15 -0,09 -0,16 -0,18

-0,01 -0,03 -0,07 -0,03 -0,03 -0,05 -0,05 +0,03 +0,00 +0,00 +0,00 -0,04 -0,04 -0,06 -0,02 +0,01 +0,01 -0,05 -0,05 -0,07 +0,01 -0,01 -0,04 -0,09 -0,09 -0,01 -0,01 -0,10 -0,10 +0,04 +0,05 -0,02 -0,01 -0,04 -0,03 -0,02 -0,05 -0,02 -0,01 -0,02 -0,05

16,327 5,421 4,926 7,53 5,421 22,458 4,932 5,049 3,976 3,98 6,466 10,284 10,362 8,83 5,354 5,242 10,061 5,589 5,679 4,641 4,642 4,69 4,953 4,954 5,035 5,981 5,181 5,364 5,717 5,947 5,564 5,529 34,073

15,85 7,02 7,42 14,656 6,162 16,267 6,527 7,519 6,258 11,653 11,433 5,431 5,486 4,955 5,765 7,754 7,811 6,285 6,327 15,128 8,46 9,523 14,031 7,917 7,958 7,846 7,88 6,305 6,305 7,507 7,562 16,826 6,671 5,603 6,884 6,018 13,841 5,463 12,087 8,917 5,789

VARIAZ. QUOT.

-0,05 Norvega Obb. Euro Breve Termine B -0,05 Optima Reddito B.T. Optima Riserva Euro +0,00 Passadore Monetario -0,03 Pioneer Monetario Euro A -0,02 Prima Fix Obbligazionario Bt A -0,03 -0,02 Prima Fix Obbligazionario Bt Y +0,08 Soprarno Pronti Termine -0,02 Synergia Obb Euro B.T. Teodorico Monetario -0,05 Tesoreria Fondo Per Le Imprese -0,01 Ubi Pramerica Euro B.T. -0,04 Unibanca Monetario -0,04 +0,02 Valori Responsabili Monetario -0,07 Zenit Monetario I Zenit Monetario R -0,07 OB. EURO GOVERNATIVI M/L TERM -0,10 Allianz Reddito Euro L Allianz Reddito Euro T -0,10 Anfiteatro Bond Corporate +0,00 -0,11 Anima Obb. Euro Arca Rr -0,21 Azimut Reddito Euro +0,09 Bancoposta Obbligazionario Euro -0,06 -0,12 Bim Obb. Euro +0,03 Bnl Obbligazioni Euro M/Lt -0,15 Bpvi Obblig. Euro Capitale Pià Comparto Obbligazionario -0,05 Carige Obbligazionario Euro A -0,04 Carige Obbligazionario Euro B -0,03 Carige Obbligazionario Euro L.Termine A -0,21 Carige Obbligazionario Euro L.Termine B -0,21 -0,14 Carismi Bond Euro A Carismi Bond Euro B -0,13 -0,13 Ducato Fix Euro Mt A Ducato Fix Euro Mt Y -0,14 Epsilon Qincome -0,26 Eurizon Focus Obb. Euro -0,06 -0,10 Euromobiliare Reddito Europe Bond -0,01 Fondaco Euro Gov. Beta -0,24 -0,13 Fondersel Euro -0,38 Fonditalia Euro Bond Long Term R Fonditalia Euro Bond Long Term T -0,37 Fonditalia Euro Bond Medium Term R -0,22 Fonditalia Euro Bond Medium Term T -0,22 Gestielle Lt Euro A -0,33 Gestielle Lt Euro B -0,32 -0,20 Gestielle Mt Euro A -0,19 Gestielle Mt Euro B -0,10 Imirend Interfund Euro Bond Long Term -0,36 Interfund Euro Bond Medium Term -0,22 Interfund Euro Bond Short Term 1 - 3 -0,01 Interfund Euro Bond Short Term 3-5 -0,17 -0,25 Intra Obb. Euro +0,00 Italfortune Euro Bonds Leonardo Obbligazionario -0,01 Mediolanum Euromoney -0,12 -0,08 Mediolanum Italmoney -0,17 Nordfondo Obbl. Euro Medio Termine Norvega Obb. Euro A -0,15 Norvega Obb. Euro B -0,17 Optima Obbligazionario Euro -0,17 Prima Fix Obbligazionario Mlt A -0,23 Prima Fix Obbligazionario Mlt Y -0,23 +0,04 Ras Lux Bond Europe Sai Eurobbligazionario -0,07 Synergia Obb Euro M.T. -0,08 Ubi Pra. Euro M/L Termine -0,07 Unibanca Obbligazionario Euro -0,14 -0,10 Vegagest Obb. Euro Lungo Termine A -0,10 Vegagest Obb. Euro Lungo Termine B Vrg Coro Reddito -0,21 OB. EURO CORPORATE INV. GRADE

5,834 6,624 5,265 7,097 13,153 10,104 10,122 5,138 5,058 7,429 6,87 6,709 5,705 5,88 7,502 7,458

32,788 32,123 4,977 7,042 8,904 15,62 6,842 6,924 6,885 6,654 5,457 10,869 11,012 5,65 5,757 5,527 5,584 7,594 7,676 7,333 13,899 15,411 7,597 120,25 7,969 7,257 7,317 10,905 10,975 8,045 8,131 14,883 15,028 9,201 8,228 8,217 6,964 11,588 5,952 8,42 7,535 6,411 6,561 17,126 6,503 6,581 6,88 5,698 5,712 58,283 12,757 5,196 6,904 5,786 6,252 6,252 5,674

VARIAZ. QUOT.

-0,06 102,115 Amundi Corporate 3 Anni -0,02 5,068 Amundi Corporate Giugno 2012 Arca Bond Corporate -0,16 7,03 Carige Corporate Euro A -0,12 6,553 Carige Corporate Euro B -0,11 6,631 Corporate Bond -0,19 7,317 -0,08 5,313 Ducato Etico Fix Y -0,06 5,26 Ducato Etico Fix A -0,18 5,576 Eurizon Focus Obb. Euro Corporate Eurizon Obb. Euro Corporate Breve Termine-0,09 7,442 Euromobiliare Euro Corporate Bt -0,02 8,788 Fonditalia Euro Corporate Bond R -0,15 8,393 Fonditalia Euro Corporate Bond T -0,15 8,44 -0,14 5,003 Interfund Euro Corporate Bond Nordfondo Obbligazioni Euro Corporate -0,09 7,567 Pioneer Obbl.Euro Corp.Etico Dis. A -0,17 4,774 Prima Fix Imprese A -0,09 6,489 -0,09 6,573 Prima Fix Imprese Y Sai Obbligazionario Corporate -0,06 6,592 Synergia Obb Corporate -0,06 5,391 -0,05 7,734 Ubi Pramerica Euro Corporate OB. EURO HIGH YIELD Eurizon Focus Obb. Euro High Yield -0,35 7,023 Fonditalia Bond Euro High Yield R -0,50 13,62 -0,51 13,681 Fonditalia Bond Euro High Yield T -0,50 7,489 Interfund Bond Euro High Yield -0,40 7,633 Prima Fix High Yield A Prima Fix High Yield Y -0,40 7,783 OB. DOLLARO GOVERNATIVI M/L TERM Arca Bond Dollari +0,94 9,813 Azimut Reddito Usa +0,81 6,498 +0,82 6,796 Bnl Obbligazioni Dollaro M/Lt +0,29 7,016 Ducato Fix Dollaro A Ducato Fix Dollaro Y +0,28 7,085 +0,99 9,339 Fonditalia Bond Usa R Fonditalia Bond Usa T +1,00 9,411 Gestielle Bond Dollars A +0,75 10,032 Gestielle Bond Dollars B +0,76 10,174 +0,99 8,124 Interfund Bond Usa Nordfondo Obbligazioni Dollari +0,88 15,579 OB. INTERNAZ. GOVERNATIVI +0,49 16,887 Allianz Reddito Globale L +0,49 16,561 Allianz Reddito Globale T Alpi Obbligazionario Internazionale -0,07 7,208 Alto Internazionale Obb. +0,62 6,778 Arca Bond +0,49 13,209 Aureo Obbligazioni Globale -0,01 8,037 Bim Obb. Globale +0,44 6,137 +0,62 6,172 Bpvi Obblig. Internazionale Carige Obbligazionario Internazionale A +0,72 6,274 Carige Obbligazionario Internazionale B +0,72 6,398 Carismi Bond Internaz. A -0,15 5,853 Carismi Bond Internaz. B -0,23 5,694 Ducato Fix Globale A +0,00 8,147 Ducato Fix Globale Y +0,01 8,218 +0,48 8,942 Eurizon Obb. Internazionali +0,11 14,913 Fondersel Internazionale Gestielle Obbligazionario Intern. A +0,44 6,78 Gestielle Obbligazionario Intern. B +0,45 6,886 +0,64 17,023 Imibond -0,13 5,303 Mc G.Fdf Global Bond A Mc G.Fdf Global Bond B -0,13 5,248 Ml Master Series Bonds +0,00 5,338 Norvega Obb. Internazionale A +0,58 6,068 Norvega Obb. Internazionale B +0,59 6,14 Optima Obb. Euro Global +0,01 6,891 +0,68 10,216 Pianeta Prima Fix Obbligazionario Globale A +0,68 9,474 Prima Fix Obbligazionario Globale Y +0,68 9,503 Prima Forza 1 A -0,02 5,10 Prima Forza 1 B -0,04 5,101 -0,02 5,136 Prima Forza 1 Y +0,34 8,308 Sai Obb.Internazionale Ubi Pra. Obbligazioni Globali +0,65 6,071 OB. INTERNAZ. CORPORATE INV. GRADE


il Domani Venerdì 11 Giugno 2010 27

FINANZA FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

Anfiteatro Global Bond +0,02 Fonditalia Euro Yield Plus R -0,06 Ubi Pra. Obbligazioni Globali Corporate +0,01 OB. YEN Ducato Fix Yen A -0,04 Ducato Fix Yen Y -0,04 Interfund Bond Japan +1,16 OB. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Amundi Multicorp. Dic. 2012 +0,24 Amundi Obbligazionario Euro -0,18 Anima Convertible -0,54 Azimut Trend Tassi +0,02 Consultinvest Obbligaz. Medio Termine -0,10 Consultinvest Obbligazionario -0,16 Ducato Fix Convertibili A -0,08 Ducato Fix Convertibili Y -0,07 Eurizon Focus Obb. Cedola -0,13 Eurizon Obb. Etico -0,17 Fonditalia Euro Yield Plus T -0,06 Fonditalia Inflation Linked R -0,11 Fonditalia Inflation Linked T -0,11 Gestielle Obbligazionario Corporate A -0,28 Gestielle Obbligazionario Corporate B -0,28 Groupama It. Bond Sel. Fund +0,15 -0,11 Interfund Inflation Linked -0,22 Mediolanum Risparmio Reddito Nordfondo Obbligazioni Convertibili -0,44 Pioneer Cim Euro Convertible Bonds -0,38 Pioneer Cim Euro Fixed Income -0,19 Pioneer Obb. Euro Dis. A -0,15 Prima Fix Emergenti Y -0,17 Ras Lux Short Term $ -0,01 -0,04 Ras Lux Short Term Euro Symphonia Comp.Obb. Area Europa -0,03 Ubi Pra. Obbligazioni Dollari +0,88 OB. MISTI Alleanza Obbligazionario -0,28 Alto Obbligazionario -0,08 Anima Fondimpiego -0,31 Arca Obb.Europa -0,16 Azimut Contofondo -0,15 Azimut Solidity -0,14 Bancoposta Mix 1 -0,14 Bim Corporate Mix -0,07 -0,03 Bnl Telethon Ca Multimanager Difensiva +0,00 Capitale Pià Comparto Bilanciato 15 -0,13 Carige Bilanciato 10 -0,20 Cividale Forum Iulii Rendita A -0,32 -0,31 Cividale Forum Iulii Rendita B Cr Cento Misto Best -0,15 Eurizon Diversificato Etico -0,28 Eurizon Rendita -0,20 -0,13 Eurizon Soluzione 10 Fucino Dynamic +0,00 Gestielle Etico Per Ail A -0,16 -0,16 Gestielle Etico Per Ail B Intesa Casse Del Centro Protez. Dinamica -0,18 Nextam P. Obbligazionario Misto -0,19 Nordfondo Etico Obbl.Misto Max20% Azioni-0,12 Norvega Sintesi Moderato -0,16 +0,16 Pioneer Obbligazionario Piu' Dis. A Sai Multi Fund Linea Prudente -0,16 -0,10 Sai Performance Sforzesco +0,00 -0,10 Symphonia Patr.Globale Reddito Synergia Bilanciato 15 -0,21 Total Return Obbligazionario +0,00 -0,08 Ubi Pra. Portafoglio Prudente Valori Responsabili Obbligaz. Misto -0,07 Zenit Obb. I -0,16 Zenit Obb. R -0,16 OB. FLESSIBILI -0,04 Amundi Soluzioni Tassi Arca Cedola 2015 Alto Potenziale -0,29 +0,00 Arca Cedola Bond Globale Euro Arca Cedola Corp. Bond -0,06 -0,10 Arca Cedola Corp. Bond Ii Arca Cedola Corporate Bond Iii -0,10 Arca Cedola Gov. Euro Bond -0,16 -0,16 Arca Cedola Gov. Euro Bond Ii Arca Cedola Gov. Euro Bond Iii -0,02 Aureo Cash Dynamic -0,06 Bg Focus Obbligazionario +0,16 -0,01 Bnl Target Return Liquidita' -0,43 Cividale Forum Iulii Strategia A Cividale Forum Iulii Strategia B -0,42 +0,14 Consultinvest High Yield -0,24 Consultinvest Monetario Consultinvest Reddito -0,33 Ducato Fix Rendita A -0,02 Ducato Fix Rendita Y -0,01 +0,11 Euromobiliare Tr Flex 2 Mediolanum Flessibile Obblig. Globale -0,17 -0,02 Premium Risparmio -0,03 Ritorni Reali -0,46 -0,12 Symphonia Bond Flessibile Ubi Pra. Active Duration +0,05 Ubi Pramerica Total Return Prudente +0,07 +0,02 Vegagest Obbligazionario Flessibile +0,06 Volterra Tr Obblig. LIQUIDITA' AREA EURO Agora Cash +0,00 +0,00 Allianz Liquidita' A Allianz Liquidita' At +0,00 +0,00 Allianz Liquidita' B Amundi Eonia +0,00 Amundi Liquidita' -0,01 +0,02 Anfiteatro Tesoreria Anima Liquidita' -0,02 Arca Bt +0,01 Arca Bt Tesoreria +0,02 Aureo Liquidita' +0,00 Azimut Garanzia -0,02 Bnl Cash -0,01 Carige Liquidita' Euro A +0,00 +0,00 Carige Liquidita' Euro B Carismi Liquidita' B -0,02

VARIAZ. QUOT.

5,574 Epsilon Cash +0,00 6,263 9,384 Eurizon Focus Tesoreria Euro A -0,07 7,623 6,77 Eurizon Focus Tesoreria Euro B -0,05 7,665 Eurizon Liquidita' A -0,06 7,25 4,54 Eurizon Liquidita' B -0,05 7,425 4,576 Euromobiliare Conservativo -0,01 11,06 6,294 Euromobiliare Contovivo +0,01 11,84 Fideuram Moneta -0,02 14,594 5,009 Fondaco Euro Cash -0,01 115,93 5,492 Fondo Liquidita' -0,03 7,571 6,034 Gestielle Cash Euro A -0,03 6,999 8,893 Gestielle Cash Euro B -0,01 7,036 5,082 Nextam P. Liquidita' -0,02 5,743 5,124 Nordfondo Liquidita' -0,03 6,159 8,702 Norvega Monetario A -0,02 5,845 8,819 Norvega Monetario B +0,00 5,886 6,068 Optima Money +0,02 6,119 5,405 Pensplan Invest Cash Fund +0,02 5,92 9,447 Pioneer Liquidita' Euro A +0,00 5,062 13,765 Prima Fix Monetario A -0,02 8,479 13,847 Prima Fix Monetario I -0,01 8,576 7,013 Prima Fix Monetario Y -0,02 8,562 7,122 Sai Liquidita' -0,03 11,428 5,84 Symphonia Comp.Monetario +0,00 7,429 13,691 Synergia Monetario -0,02 5,002 11,115 Synergia Tesoreria -0,02 5,03 5,187 Ubi Pramerica Euro Cash -0,01 7,251 5,837 Vrg Coro Tesoreria +0,00 5,631 15,997 LIQUIDITA' AREA DOLLARO 6,565 Eurizon Focus Tesoreria Dollaro +0,80 13,75 13,014 Eurizon Focus Tesoreria Dollaro $ -0,09 16,403 144,552 FLESSIBILI 65,199 8a+ Gran Paradiso +0,13 5,235 9,52 8a+ Latemar -0,16 5,007 5,589 8a+ Monviso -0,29 5,095 Abis Flessibile +0,00 5,659 +0,02 4,655 5,312 Abn Amro Expert A-Rt400 +0,13 6,825 8,685 Agora Flex +0,12 4,896 19,82 Agora Selection -0,05 6,278 8,302 Agora Valore Protetto -1,12 4,236 5,208 Alarico Re +0,24 4,934 7,848 Alkimis Capital Ucits -0,78 4,06 5,857 Allianz F100 L -0,77 3,987 5,485 Allianz F100 T -0,17 5,377 5,926 Allianz F15 L -0,17 5,30 5,00 Allianz F15 T -0,25 5,173 5,223 Allianz F30 L -0,27 5,097 5,431 Allianz F30 T -0,64 27,108 5,34 Allianz F70 L 5,468 Allianz F70 T -0,64 26,565 +0,27 5,215 5,844 Amundi Absolute -0,08 95,911 7,861 Amundi Azionario Trend +0,02 5,212 5,895 Amundi Dynamic Allocation +0,00 5,249 6,823 Amundi Equipe 1 -0,06 5,176 4,677 Amundi Equipe 2 -0,19 5,173 6,276 Amundi Equipe 3 6,329 Amundi Equipe 4 -0,42 4,779 5,63 Amundi Eureka Bric Ripresa 2014 +1,92 5,138 +2,39 5,432 5,92 Amundi Eureka China Double Wine +2,74 4,879 6,554 Amundi Eureka China Ripresa 2015 5,659 Amundi Eureka Doppia Opportunità 2014 +1,68 5,025 8,274 Amundi Eureka Double Call +0,62 5,381 +2,37 5,40 4,873 Amundi Eureka Double Win +2,46 4,757 17,235 Amundi Eureka Double Win 2013 +0,98 6,092 10,032 Amundi Eureka Dragon +2,60 5,06 7,04 Amundi Eureka Ripresa 2014 +3,15 4,782 5,239 Amundi Eureka Ripresa Due 2014 -0,02 4,80 4,284 Amundi Eureka Settori 2016 +0,67 4,674 6,113 Amundi Eureka Usa 2015 6,137 Amundi For. Gar. Em Eq. Recall 2013 +0,58 5,013 -0,24 4,895 8,139 Amundi For.Gar.Eq. Recall 2013 +0,21 5,209 8,087 Amundi For.Gar.Eq. Recall 2014 -0,24 4,889 Amundi For.Gar.Eq. Recall Due 2013 4,816 Amundi Form. Gar. Em. Mkt Eq. Recall 2014 +0,70 5,013 -0,02 5,701 4,885 Amundi Form. Gar. Merc. Emerg. -0,16 4,951 4,998 Amundi Form. Private Div. Opp. 5,342 Amundi Formula Euro Eq. Option 2013 +1,99 4,357 5,05 Amundi Formula Euro Eq. Option Due 2013 +2,29 4,37 -0,14 5,086 4,99 Amundi Formula Garantita 2012 -0,14 4,913 5,082 Amundi Formula Garantita 2013 4,938 Amundi Formula Garantita Due - 2013 -0,36 4,937 4,982 Amundi Formula Garantita High Diver. 2014 -0,16 4,922 +0,00 5,609 5,187 Amundi Piu -0,14 5,108 6,73 Amundi Premium Power +0,44 4,78 9,96 Amundi Private Alpha -0,41 5,31 5,535 Amundi Qreturn -0,09 4,648 5,651 Amundi Soluzione Azioni +0,08 4,968 5,734 Amundi Strategia 95 +0,00 7,40 5,371 Anfiteatro Bond Plus -0,08 5,093 7,167 Anfiteatro Conservative Flex 18,313 Anfiteatro Corporate Absolute Return +0,00 5,613 -0,08 5,119 18,583 Anfiteatro Corporate Bt +0,00 3,512 6,615 Anfiteatro Total Return -1,05 13,426 10,012 Anima Fondattivo +0,00 4,842 6,51 Aqqua -0,04 5,196 7,741 Arca Capitale Garantito Dic 2013 -0,10 4,961 5,811 Arca Capitale Garantito Giugno 2013 -0,11 5,464 5,159 Arca Corporate Bt -0,08 5,068 5,635 Arca Rendimento Assoluto T3 +0,00 4,836 10,537 Arca Rendimento Assoluto T5 -0,04 5,05 5,268 Aureo Defensive -0,15 5,406 5,20 Aureo Ff 1classe Flessibile Aureo Finanza Etica -0,05 6,083 +0,13 9,22 5,527 Aureo Flex Euro -0,57 15,934 5,579 Aureo Flex Italia -0,02 4,795 5,052 Aureo Flex Opportunity -0,12 5,902 5,702 Aureo Plus -0,32 5,531 102,069 Aureo Rendimento Assoluto -0,70 4,934 8,92 Azimut Strategic Trend -1,02 17,907 5,653 Azimut Trend -0,30 9,117 6,598 Azimut Trend America -0,11 11,71 8,704 Azimut Trend Europa -0,54 13,554 5,739 Azimut Trend Italia -1,72 6,383 5,71 Azimut Trend Pacifico +0,00 5,286 12,268 Bancoposta Centopiu' -0,02 5,236 22,069 Bancoposta Centopiu' 2007 -0,21 5,286 6,315 Bancoposta Extra +0,00 4,995 6,376 Bancoposta Step -0,18 4,91 5,297 Bancoposta Trend

VARIAZ. QUOT.

Bg Focus Azionario -0,15 Bim Flessibile -0,10 Bnl Target Return Conservativo -0,04 Bnl Target Return Dinamico -0,24 Bnpp 100% E Pià Grande Asia -0,22 Bnpp 100% E Pià Grande Europa +0,04 Bnpp Equipe Attacco -0,04 Bnpp Equipe Centrocampo +0,12 Bnpp Equipe Difesa +0,00 Carige Flessibile +0,02 Carige Flessibile B +0,04 Carige Flessibile Piu' A -0,07 Carige Flessibile Piu' B -0,07 Carismi Absolute Perf. A -0,02 Carismi Absolute Perf. B -0,02 Carismi Pratico A +0,00 Carismi Pratico B +0,00 Consultinvest Alto Dividendo -1,01 Consultinvest Mercati Emerg. -0,84 Consultinvest Multi Flex -0,93 Consultinvest Plus -0,18 Cr Cento Premium +0,00 Ducato Etico Flex Civita A -0,07 Ducato Etico Flex Civita Y -0,05 Ducato Multimanager Cash Premium A +0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Plus A +0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Plus Y +0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Y +0,00 Edr Multigestion Trend Global -1,07 Epsilon Qreturn -0,41 Eurizon Focus Capital. Protetto 12/2014 -0,44 Eurizon Focus Garantito 03/13 -0,10 -0,04 Eurizon Focus Garantito 06/12 Eurizon Focus Garantito 09/12 -0,08 Eurizon Focus Garantito 12/12 -0,06 Eurizon Focus Garantito I Semestre 2006 -0,02 Eurizon Focus Garantito I Trimestre 2007 -0,02 Eurizon Focus Garantito Ii Semestre 2006 +0,02 Eurizon Focus Garantito Ii Trimestre 2007 -0,04 Eurizon Focus Garantito Iii Trimestre 2007 -0,04 Eurizon Focus Garantito Iv Trim 2007 -0,06 Eurizon Focus Profilo Dinamico -0,66 Eurizon Focus Profilo Moderato -0,26 Eurizon Focus Profilo Prudente -0,07 -0,11 Eurizon Focus Rend. Assoluto 3 Anni Eurizon Focus Rendimento Ass. 2 Anni -0,06 Eurizon Focus Rendimento Ass. 5 Anni +0,00 Eurizon Obiettivo Rendimento +0,00 Eurizon Team 1 A -0,05 -0,05 Eurizon Team 1 G Eurizon Team 2 A -0,16 Eurizon Team 2 G -0,16 Eurizon Team 3 A -0,32 -0,34 Eurizon Team 3 G Eurizon Team 4 A -0,75 Eurizon Team 4 G -0,70 -0,78 Eurizon Team 5 A -0,75 Eurizon Team 5 G Euromobiliare Real Assets -0,19 Euromobiliare Strategic +0,03 Euromobiliare Strategic Flex -0,26 -0,17 Euromobiliare Tr Flex 3 Euromobiliare Tr Flex 4 +0,01 -0,04 Federico Re Fideuram Master Sel.Absolute Return -0,14 -0,21 Flessibile Fondaco Global Opportunities +0,00 Fondersel Duemila +0,00 -0,40 Fonditalia Flex. Emerging Mkts T Fonditalia Flexible Dynamic R -1,44 Fonditalia Flexible Dynamic T -1,44 Fonditalia Flexible Growth R -0,38 -0,38 Fonditalia Flexible Growth T -0,01 Fonditalia Flexible Income R Fonditalia Flexible Income T -0,01 -0,43 Fonditalia Flexible Multimanager R Fonditalia Flexible Multimanager T -0,41 -0,06 Fonditalia Flexible Opportunity R Fonditalia Flexible Opportunity T -0,06 Formula 1 Alpha Plus 20 +0,02 -0,03 Formula 1 Conservative Formula 1 High Risk -0,18 Formula 1 Low Risk -0,03 Formula 1 Risk -0,14 -0,04 Gestielle Brasile +0,00 Gestielle Global Asset Plus Gestielle Harmonia Dinamico +0,07 -0,02 Gestielle Harmonia Moderato +0,11 Gestielle Harmonia Vivace Gestielle Total Return +0,27 Gestielle Total Return Obiettivo Piu' +0,22 Gestielle Tr Obiettivo Cedola +0,08 -0,34 Gestnord Asset Allocation -0,20 Igm Flessibile A -0,17 Igm Flessibile B Interfund System 100 -0,17 Interfund System 40 -0,07 -0,17 Interfund System Evolution Interfund System Flex -0,20 -0,07 Intra Assoluto -0,08 Intra Flessibile -0,03 Investitori Flessibile Kairos Partners Fund -0,16 Kairos Partners Income +0,00 -0,41 Kairos Partners Small Cap Leonardo Trend -0,07 -0,78 Macro F.0. Mc G.Fdf Flx Low A -0,11 Mc G.Fdf Flx Low B -0,12 -0,66 Mc G.Fdf Flx.High B Mc G.Fdf Flx.Med. A -0,67 Mc G.Fdf Flx.Med. B -0,66 Mediolanum Flessibile Globale -0,72 Mediolanum Flessibile Italia -0,64 Mediolanum Flessibile Strategico -0,22 Nextam P. Flessibile -0,26 Nordest Sicav -2,08 +0,16 Norvega Flessibile A Norvega Flessibile B +0,21

22,145 3,833 5,072 12,503 5,363 5,045 4,555 4,85 5,419 5,20 5,212 4,505 4,562 4,819 4,897 6,075 6,122 3,124 4,959 4,693 5,12 3,805 4,233 4,323 4,733 4,176 4,25 4,793 4,885 6,022 4,974 5,109 5,091 5,066 5,074 5,29 5,155 5,246 5,109 4,946 5,21 5,259 5,323 5,452 5,475 5,218 4,862 8,054 5,986 5,986 5,637 5,629 4,699 4,718 3,955 3,978 3,797 3,818 4,172 3,206 13,374 4,589 6,877 5,185 9,091 2,803 96,916 94,191 2,48 5,668 5,683 8,652 8,728 8,475 8,514 9,346 9,406 7,772 7,816 6,402 6,426 6,591 6,629 6,304 5,023 5,391 5,372 5,305 5,435 14,258 5,089 5,018 4,741 4,022 4,063 9,463 11,081 10,035 10,271 5,702 6,347 6,147 5,654 6,69 8,961 5,955 3,799 5,215 5,205 3,627 5,646 3,738 13,968 14,806 6,235 4,679 3,76 7,573 7,617

VARIAZ. QUOT.

Norvega Mb Absolut -0,07 Norvega Mb Strategic -0,07 Norvega Rendimento A +0,07 Norvega Rendimento B +0,11 Ob. Rendimento -0,05 Open Fund Ritorno Assoluto Var2 -0,13 Open Fund Ritorno Assoluto Var4 -0,16 Paritalia Orchestra C +0,00 Pioneer Target Controllo A -0,11 Pioneer Target Equilibrio A -0,24 Pioneer Target Sviluppo A -0,29 Prima Strategia A-Rt 100 A -0,10 Prima Strategia A-Rt 100 Y -0,06 Prima Strategia A-Rt 200 A -0,10 Prima Strategia A-Rt 200 Y -0,06 Prima Strategia A-Rt 50 A -0,06 Prima Strategia A-Rt 50 Y -0,06 Prima Strategia Europa Alto Potenziale A +0,00 Prima Strategia Europa Alto Potenziale Y +0,04 Prima Strategia Europa Pmi Alto Potenziale A-0,17 Prima Strategia Europa Pmi Alto Potenziale Y-0,17 Prima Strategia Italia Alto Potenziale A -0,19 Prima Strategia Italia Alto Potenziale Y -0,19 Profilo Best Funds -0,03 -0,40 Profilo Elite Flessibile -0,29 Sofia Flex Soprarno 0 Ritorno Assoluto 6 A -0,57 Soprarno 0 Ritorno Assoluto 6 B -0,08 Soprarno 1 Ritorno Assoluto 5 A -0,24 Soprarno 1 Ritorno Assoluto 5 B -0,22 Soprarno Contrarian A +0,75 Soprarno Contrarian B -1,15 -0,63 Soprarno Global Macro A Soprarno Global Macro B -0,64 Zenit High Trend 0-100 Fdf +0,00 Zenit Zero 100 -0,13 ASSICURATIVI Antonveneta Vita Antonveneta Vita Armonico +1,21 Antonveneta Vita Armonico 2007 +1,04 Antonveneta Vita Attivo +1,79 Antonveneta Vita Attivo 2007 +1,48 Antonveneta Vita Azionario +2,57 Antonveneta Vita Azionario Globale +0,32 Antonveneta Vita Azionario Specializzato +1,01 Antonveneta Vita Bilanciato Euro +1,10 Antonveneta Vita Bilanciato Globale +0,84 Antonveneta Vita Dinamico +1,34 Antonveneta Vita Equilibrato +0,28 +0,05 Antonveneta Vita Euromoneta Antonveneta Vita Monetario +0,07 Antonveneta Vita Obbligazionario -0,02 Antonveneta Vita Obbligazionario Euro -0,06 Antonveneta Vita Obbligazionario Misto +0,16 Antonveneta Vita Protetto -0,12 Antonveneta Vita Protetto 2007 -0,13 -0,10 Antonveneta Vita Sicuro +2,32 Antonveneta Vita Trend Antonveneta Vita Trend Dinamico +1,34 Antonveneta Vita Trend Equilibrato +0,27 Antonveneta Vita Trend Plus +2,32 +0,10 Antonveneta Vita Trend Protetto AURORA ASSICURAZIONI S.P.A. +1,26 Aurora New Balanced Aurora New Bond +0,15 +2,32 Aurora New Share Aurora Unietic +0,06 Aurora Unit Balanced -1,99 +0,28 Aurora Unit Bond Aurora Unit Share -3,79 Aurora Winvest Bilanciata +0,33 Aurora Winvest Dinamica +0,93 +0,28 Aurora Winvest Prudente AXA MPS FINANCIAL Axa Mps Aggressivo +0,62 +0,18 Axa Mps Carattere Forte Axa Mps Fin. Az. Europa +0,42 -0,07 Axa Mps Fin. Az. Giappone Axa Mps Fin. Az. Pacifico -0,08 Axa Mps Fin. Az. Sector +0,41 +2,06 Axa Mps Fin. Az. Top Ten Axa Mps Fin. Carattere Attento -0,01 Axa Mps Fin. Carattere Equilibrato +0,07 Axa Mps Fin. Carattere Sereno +0,07 +0,07 Axa Mps Fin. Conservativo +0,18 Axa Mps Fin. Dinamico Axa Mps Fin. Dinamico A +1,63 Axa Mps Fin. Emerging Markets Equity A +2,12 -0,89 Axa Mps Fin. Linea Forte S. Crescente Axa Mps Fin. Linea Forte S. Sviluppo -0,33 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield +0,04 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield 8 +0,04 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield Double +0,04 +0,00 Axa Mps Fin. Mplife 100/1 +0,03 Axa Mps Fin. Mplife 100/2 Axa Mps Fin. Mplife 90/1 +0,00 Axa Mps Fin. Obb.Opportunita' -0,10 -0,08 Axa Mps Fin. Obbligazionario Europa Axa Mps Fin. Secure A +0,15 +2,34 Axa Mps Fin. Usa Equity A BCC VITA -5,28 Bcc Vita Equity America Bcc Vita Equity Asia -3,38 Bcc Vita Equity Europa -4,57 -0,04 Bcc Vita World Global Bond Bipiemme Vita Spa +0,34 Bpm Az 30 Bpm Az 50 +0,71 Bpm Az 80 +1,55 +0,90 Bpm Az Flex Bpm Financial Audace +1,84 Bpm Financial Aurora Dicembre 2002 -0,18 Bpm Financial Aurora Giugno 2002 -0,18 Bpm Financial Aurora Marzo 2002 +0,00 Bpm Financial Aurora Ottobre 2002 +0,00 Bpm Financial Equilibrato +1,10 Bpm Financial Fortezza Gennaio 2003 +0,18 +1,87 Bpm Financial Geographic Areas Bpm Financial Global Bond +0,16

3,014 2,97 5,42 5,448 5,793 4,467 3,711 71,883 5,341 5,35 22,499 5,132 5,146 4,90 4,914 16,314 16,343 2,217 2,236 13,868 13,852 4,715 4,763 5,895 5,453 0,69 5,27 5,092 5,304 5,325 3,779 3,61 5,044 5,097 1,245 4,547 11,047 9,491 11,761 9,064 13,83 8,211 9,538 11,033 10,814 13,058 14,448 11,389 11,784 11,735 13,227 12,238 12,393 10,47 12,728 11,762 8,272 9,944 7,271 10,425

10,86 10,679 11,452 10,523 10,512 9,282 9,228 11,516 10,225 12,426

9,638 8,999 8,15 7,205 15,86 6,603 11,162 10,754 10,40 10,755 11,785 10,168 11,671 21,94 10,998 9,112 11,228 10,787 11,875 10,003 10,032 9,565 9,975 11,938 13,031 6,048 4,75 5,237 4,301 5,427

5,95 5,69 5,25 4,47 3,87 5,55 5,60 5,54 5,55 4,60 5,58 3,27 6,32

VARIAZ. QUOT.

Bpm Financial Industrial Sector +2,13 3,35 Bpm Financial Prudente +0,58 5,22 Bpm Financial Riserva Euro -0,31 6,51 Bpm Financial Vita Azionario +1,78 4,58 Bpm Financial Vita Bilanciato +1,27 5,59 Bpm Financial Vita Obbligazionario -0,14 7,15 BNL VITA Bnl Vita Capital Unit 30 -0,24 11,061 Bnl Vita Capital Unit 60 -0,92 8,878 Bnl Vita Capital Unit 90 -1,80 6,75 Cardif Assicurazioni Spa Cardif Azionario A -1,62 86,135 Cardif Azionario B +1,78 136,738 Cardif Azionario Rimini 2 -1,58 63,297 Cardif Bds Valore Azionario -2,26 96,924 Cardif Bds Valore Bilanciato -0,84 136,368 Cardif Bds Valore Obbligazionario -0,05 179,282 Cardif Bilanciato A -0,89 123,124 Cardif Bilanciato B +0,56 192,017 Cardif Flexible Profilo A -1,59 75,203 Cardif Obbligazionario A +0,07 165,472 Cardif Obbligazionario B -0,41 220,816 Cardif Obbligazionario Misto Rimini 2 +0,09 107,912 Cardif Pargest Globale 60 A +0,33 185,558 -2,27 108,962 Cardif Spazio Effervescente +0,29 173,009 Cardif Spazio Naturale CARIGE VITA NUOVA Carige 3 Garanzie 3 G +0,71 5,22 Carige Dinamicamente Protetta -0,19 5,17 Carige Gestilink Arancione Dinamica +2,88 3,86 Carige Gestilink Blu Moderata +1,58 5,395 Carige Gestilink Verde Prudente +0,18 6,678 +0,00 104,34 Carige Protezione Attiva Cattolica Assicurazioni Cattolica Azionario +1,25 4,213 Cattolica Bilanciato +0,88 4,471 Cattolica Bpbari Freeway Country -0,47 3,421 Cattolica Bpbari Freeway Desert -0,39 3,344 Cattolica Bpbari Freeway Jungle +0,00 0,269 Cattolica Cividale Percorso Azionario +3,74 11,607 Cattolica Cividale Percorso Obbligazionario +0,25 11,302 Cattolica Ferrara Investire Azionario +1,73 3,417 Cattolica Ferrara Investire Obbligazionario +0,00 5,581 Cattolica Fondo Protetto +0,00 5,21 +0,99 4,599 Cattolica Formula Life Azionaria Cattolica Formula Life Bilanciata +1,04 5,036 Cattolica Fuoriclasse Balanced +0,56 4,71 Cattolica Fuoriclasse Bond +0,75 5,77 Cattolica Fuoriclasse Equity -0,16 3,149 +1,23 1,399 Cattolica Fuoriclasse High Tech Cattolica Nuove Rotte +0,38 5,555 Cattolica Obbligazionario +0,30 4,979 Cattolica Progetto Attivo Bond +0,26 4,692 +1,26 3,859 Cattolica Progetto Attivo Equity Cattolica Progetto Attivo Mix +0,88 4,475 Cattolica Soluzione Dinamica +0,99 5,406 +0,87 6,644 Cattolica Soluzione Prudente +1,13 3,775 Cattolica Soluzione Vivace CENTROVITA ASSICURAZIONI Centrovita 6attivo-Orchestra +0,12 72,152 Centrovita 6protetto Regina -0,09 105,47 -0,01 149,989 Centrovita Anni 40 Centrovita Anni 50 +0,30 168,053 +1,50 123,615 Centrovita Anni 60 Centrovita Anni 70 +2,42 123,713 +2,91 97,188 Centrovita Anni 80 Centrovita Azionario +2,79 109,19 Centrovita Azionario Blue +2,58 57,874 +2,80 58,179 Centrovita Azionario Green Centrovita Azionario Plus +2,73 133,178 Centrovita Bilanciato +1,53 151,221 Centrovita Bilanciato Plus +1,56 178,306 +0,00 1.038,80 Centrovita Eag 2005 +0,00 1.049,92 Centrovita Eag 2006 Centrovita Obbligazionario +0,19 194,283 +0,25 127,836 Centrovita Obbligazionario Blue Centrovita Obbligazionario Plus +0,19 216,266 DUOMO PREVIDENZA S.P.A. Duomo Unit Dynamic +2,53 2,028 Unit Moderate +0,08 4,892 GENERTELLIFE S.P.A. Adria Equilibrio +0,44 5,941 Genertellife Aptus 1 -0,04 4,89 Genertellife Aptus 2 +0,13 4,476 +0,32 3,732 Genertellife Aptus 3 -0,50 10,187 Genertellife Bg 2005-2015 Genertellife Bg 2005-2020 -0,95 9,516 -0,45 8,604 Genertellife Bg 2005-2025 -0,48 8,116 Genertellife Bg 2005-2030 Genertellife Bg Azionario 1 +0,50 2,228 Genertellife Bg Azionario 2 +0,51 2,559 Genertellife Bg Bilanciato 1 +0,18 3,925 +0,16 5,08 Genertellife Bg Bilanciato 2 +2,10 8,23 Genertellife Bg Dinamico +0,21 2,827 Genertellife Espansione Genertellife Espansione2000 +0,21 2,846 Genertellife Sviluppo +0,10 4,213 +0,13 3,783 Genertellife Sviluppo2000 Genertellife Tirreno Unit Equilibrio +0,14 5,915 +0,07 5,824 Genertellife Tirreno Unit Protezione +0,02 5,123 Genertellife Tirreno Unit Sviluppo -0,11 6,083 Genertellife Valore Ina Assitalia Ina Fondo Ina Valore Attivo -0,02 4,101 +1,16 1,216 Ina Fondo Valute Estere Ina Nuovo Fondo Ina -0,06 7,807 Intesavita Spa Intesa Vita Accumulazione +0,13 5,328 Intesa Vita Azionario America Growth +3,71 9,279 +2,48 10,00 Intesa Vita Azionario America Value Intesa Vita Azionario Cina +4,20 22,275 Intesa Vita Azionario Europa Growth +5,50 10,063 Intesa Vita Azionario Europa Value +4,05 10,674 Intesa Vita Crescita +0,00 6,08 Intesa Vita Dinamica +0,30 4,759 Intesa Vita Eurounit Azionario -0,94 3,162 Intesa Vita Eurounit Dinamico -0,34 5,042 -0,07 5,564 Intesa Vita Eurounit Equilibrato Intesa Vita Eurounit Prudente +0,20 6,405

VARIAZ. QUOT.

Intesa Vita Gpa Accordo -0,15 686,92 Intesa Vita Gpa Accordo 2 -0,15 659,91 Intesa Vita Gpa Acuto -0,08 411,40 Intesa Vita Gpa Acuto 2 -0,08 345,68 Intesa Vita Gpa Armonia -0,10 520,70 Intesa Vita Gpa Armonia 2 -0,10 457,69 Intesa Vita Gpa Motivo -0,07 633,97 Intesa Vita Gpa Motivo 2 -0,07 594,98 Intesa Vita Monetario Dollaro +0,02 10,141 Intesa Vita Monetario Euro -0,01 10,841 Intesa Vita Obbligazionario Euro -0,43 11,413 Intesavita Gpa Private Bond +1,22 736,03 Intesavita Gpa Private Global Guar. -0,22 590,02 Intesavita Gpa Private Global High -6,23 333,95 Intesavita Gpa Private Global Low -0,21 673,02 Intesavita Gpa Private Global Medium -1,93 544,26 MEDIOLANUM VITA S.P.A. Mediolanum Azionario Dinamismo +0,00 3,554 Mediolanum Azionario Dinamismo Bis +0,00 4,078 Mediolanum Azionario Fedeltà +0,00 1,864 Mediolanum Azionario Lntraprendenza -0,03 3,30 Mediolanum Azionario Lntraprendenza Bis+0,00 4,052 Mediolanum Azionario Protezione +0,00 5,864 Mediolanum Balanced -0,02 4,778 Mediolanum Balanced Bis +0,00 4,863 Mediolanum Country +0,00 3,457 Mediolanum Country Bis +0,00 4,031 Mediolanum Dynamic +0,00 4,22 +0,00 4,637 Mediolanum Dynamic Bis Mediolanum Eurobond Breve Termine -0,01 6,728 Mediolanum Eurobond Opportunita' +0,00 6,995 Mediolanum Eurobond Sviluppo +0,00 6,754 Mediolanum Euroequity Opportunita' +0,00 4,296 Mediolanum Euroequity Protezione +0,00 6,48 +0,00 4,567 Mediolanum Euroequity Sviluppo Mediolanum Moderate -0,02 5,189 Mediolanum Moderate Bis -0,02 5,222 Mediolanum Azionario Dinamismo +0,00 3,554 Mediolanum Azionario Dinamismo Bis +0,00 4,078 +0,00 1,864 Mediolanum Azionario Fedeltà Mediolanum Azionario Lntraprendenza -0,03 3,30 Mediolanum Azionario Lntraprendenza Bis+0,00 4,052 Mediolanum Azionario Protezione +0,00 5,864 Mediolanum Balanced -0,02 4,778 Mediolanum Balanced Bis +0,00 4,863 Mediolanum Country +0,00 3,457 +0,00 4,031 Mediolanum Country Bis Mediolanum Dynamic +0,00 4,22 Mediolanum Dynamic Bis +0,00 4,637 Mediolanum Eurobond Breve Termine -0,01 6,728 Mediolanum Eurobond Opportunita' +0,00 6,995 Mediolanum Eurobond Sviluppo +0,00 6,754 Mediolanum Euroequity Opportunita' +0,00 4,296 +0,00 6,48 Mediolanum Euroequity Protezione Mediolanum Euroequity Sviluppo +0,00 4,567 Mediolanum Moderate -0,02 5,189 Mediolanum Moderate Bis -0,02 5,222 MILANO ASSICURAZIONI Milano Assicurazioni Previlink Azionario -0,87 3,075 Milano Assicurazioni Previlink Bilanciato -0,50 4,396 Milano Assicurazioni Previlink Monetario -0,02 6,15 Milano Assicurazioni Previlink Obbligazionario-0,13 5,575 RISPARMIO E PREVIDENZA S.P.A. Risparmio Crfc Gentile Dinamica -2,68 3,013 Risparmio Crfc Gentile Equilibrata -1,67 5,416 Risparmio Eurolink Cv Dinamico -1,70 12,861 -0,45 12,797 Risparmio Eurolink Cv Equilibrato Risparmio Eurolink Cv Risparmio -0,29 11,871 +0,03 11,632 Risparmio Formula Link In Prima Risparmio Formula Link In Seconda +0,77 10,139 Risparmio Formula Link In Terza -0,96 8,075 Risparmio Gestivita Azionario +0,73 9,137 Risparmio Gestivita Bilanciato +0,75 11,02 +1,47 12,891 Risparmio Gestivita Obbligazionario Risparmio Patavium Ul Dinamico +0,00 7,57 Risparmio Patavium Ul Equilibrato -0,12 8,88 SARA VITA S.P.A. Sara Vita Multistrategy Az.Internaz.G.A +4,12 8,345 Sara Vita Multistrategy Azionario Internazionale +4,15 7,999 Sara Vita Multistrategy Obbligazionario Europeo -0,74 9,153 Sara Vita Multistrategy Obbligazionario Globale -0,33 9,551 -0,21 9,73 Sara Vita Profilo Guardian Unipol Assicurazioni Unipol Uninvest Arcosereno +0,01 119,53 Unipol Uninvest Azioni Piu' -1,22 108,79 -1,29 13,421 Unipol Uninvest Crescita -1,62 12,963 Unipol Uninvest Equilibrio Unipol Uninvest Flessibile -2,29 7,051 -1,25 108,523 Unipol Uninvest Grande7 -1,15 104,76 Unipol Uninvest Grandevita Unipol Uninvest Mach 7 -0,90 110,317 -0,86 102,888 Unipol Uninvest Otto&Mezzo Unipol Uninvest Performance Europa -4,66 7,051 Unipol Uninvest Risparmio +0,37 13,654 Unipol Uninvest Valore -3,61 12,586 ZURICH LIFE AND PENSION +0,18 5,494 Zlap Controllo Zlap Crescita -0,47 6,397 Zlap Equilibrio +0,08 7,641 -0,27 4,859 Zlap Evoluzione Zlap Protezione +0,31 8,002 Zlap Prudenza +0,16 5,803 Zlap Sicurezza +0,18 5,535 Zlap Sviluppo -0,96 3,712


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il Domani

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CRONACHE

Morte di Cantafio, i rom occultarono le tracce di Carmelo Morise CATANZARO - Resta in carcere Franco Simone Bevilacqua, rom catanzarese di 29 anni, indagato per spaccio di stupefacenti e morte come conseguenza di altro delitto a seguito del decesso di Aldo Cantafio, 41enne catanzarese, ritrovato cadavere il 25 maggio su un pianerottolodi stabile in 29enne resta uno via Teano, a in carcere, è Catanzaro. Il Tribunale del indagato per riesame ha il rimorte come respinto corso presenconseguenza tato dal difensore del di altro delitto giovane, l’avvocato Antonio Ludovico, avverso l’ordinanza cautelare con la quale il giudice per le indagini preliminari, Abigail Mellace, ha lasciato l’indagato in cella ravvisando a suo carico gravi indizi di colpevolezza. Il

gip, nelle 14 pagine del suo provvedimento, ha ritenuto che, secondo quanto emerso dagli accertamenti investigativi effettuati dai carabinieri, sia stato proprio Bevilacqua a vendere a Cantafio, suo "cliente abituale" per stessa ammissione dell’indagato, la dose di eroina che questi ha assunto a casa del primo, il pomeriggio del 25 maggio, e che lo ha ucciso nel giro di pochissimo. Con lo stesso provvedimento il gip ha disposto inoltre la misura cautelare della custodia in luogo di cura per Fabio Critelli, 34enne catanzarese, finito in manette assieme a Bevilacqua ed accusato del favoreggiamento di quest’ultimo, ed affetto da problemi di salute. «Con certezza - ha argomentato il gip - da tutte le risultanze procedimentali si evince come i due in-

dagati, nell’immediatezza del fatto, prima ancora di prestare soccorso a Cantafio, abbiano invece tentato di occultare le tracce del reato commesso, portando il corpo del Cantafio fuori dall’abitazione e trascinandolo da un piano all’altro,pulendol’appartamentoe gettando gli strofinacci a tal fine utilizzati, nascondendo il computer (che Cantafio aveva portato per scambiarlo con la dose di eroina), gettando gli strumenti utilizzati per pulire l’immobile. Azioni queste che sono state determinate dalla consapevolezza della illiceità di quanto avvenuto e quindi dalla volontà di allontanare dalla propria persona le prove del fatto». Secondo il giudice la vicenda ha rivelato «con chiarezza la personalità criminale lucida ed efferata del Bevilacqua in particolare che, di fronte al corpo agonizzante del Cantafio, non ha avuto altro pensiero che quello di organizzare e dirigere le operazioni di occultamento delle prove, non esitando a trascinare una persona morente perle scale, ritardando i soccorsi».

Tribunale, insediato il nuovo presidente CATANZARO - Si è insediato ieri mattina il nuovo presidente del Tribunale di Catanzaro. Si tratta di Domenico Ielasi proveniente da Locri dove, per 17 anni, è stato presidente del locale Tribunale. Alla cerimoniahannopartecipato i vertici degli uffici giudiziari del distretto di Catanzaro. Ielasi, durante la sua carriera, è stato giudice a Locri ed a Reggio Calabria. Nel 1993 ha assunto la guida del Tribunale di Locri. Ielasi, dopo aver prestato giuramento, ha evidenziato che «ho avuto modo di fare una ricognizione della situazione di questo tribunale ed ho

subito notato che esiste una insufficienza di organico sia dei magistrati che del personale di cancelleria. E’ necessario, dunque, sollecitare il potenziamento dell’organico e bisogna risolvere questo problema che noi riteniamo prioritario». Il neopresidente del Tribunale ha poi invitato tutto il personale ad avere uno «spirito di squadra per creare quelle sinergie necessarie a migliorare il sistema della giustizia». Il Procuratore della Repubblica di Catanzaro, Vincenzo Antonio Lombardo, ha formulato i suoi auguri al neo presidente del tribunale.

Cede il terreno in una cava Ferito l’autista del camion CURINGA - L’autista di un camion impegnato in una cava per l’estrazione di inerti, è rimasto ferito in un incidente sul lavoro che si è verificato a Curinga. Le condizioni dell’uomo non sono gravi. Il mezzo stava transitando all’interno del cantiere quando è stato travolto dall’improvviso cedimento di un costone di terra. Immediatamente soccorso, l’autista è stato trasportato in elisoccorso nell’ospedale di Catanzaro. Sul posto dell’incidente sono intervenuti i carabinieri della Compagnia di Girifalco.

Concussione, chiesto il processo per l’ex presidente della Cri di Catanzaro CATANZARO - A oltre sei anni da quando il caso giudiziario finì su tutte le cronache giornalistiche,è arrivato nell’aula del giudice dell’udienza preliminare di Catanzaro il procedimento su presunti casi di concussione alla Croce rossa italiana, che travolse l’allora presidente provinciale del capoluogo calabrese Elia

Diaco. Dopo due consecutive emissioni dell’avviso di conclusione delle indagini è stata la richiesta di rinvio a giudizio del sostituto procuratore Alberto Cianfrini a portare davanti al giudice tre indagati, che il pubblico ministero ha chiesto vengano mandati sotto processo.

Speronò l’auto su cui c’erano il figlio e la ex, sconto di pena per nomade CATANZARO - Ha ottenuto un notevole sconto di pena al termine del giudizio d’appello, Alessandro Bevilacqua, 27 anni, catanzarese di etnia rom, avvisato orale di pubblica sicurezza, finito in manette a novembre dopo che, secondo le accuse, speronò l’auto su cui viaggiavano la sua ex convivente ed il loro bambino, oltre al nuovo compagno della donna. I giudici accogliendo la richiesta dell’avvocato Antonio Ludovico hanno ridotto la condanna dell’uomo da tre anni di reclusione ad un anno e otto mesi. La prima sentenza di colpevolezza per Bevilacqua era arrivata lo scorso 10 febbraio dal giudice dell’udienza preliminare Camillo Falvo, al termine del giudizioabbreviato.Il 29 dicembreprecedente all’imputato erano stati concessi gli arresti domiciliari presso la casa della madre.


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CRONACHE

Gli studenti delle Belle Arti: «Dateci una sede» di Oriana Tavano CATANZARO - Sfiorata la tragedia all’Accademiadi Belle Arti di Catanzaro. Una frase che ha del sensazionalistico, ma è quello che realmente poteva succedere all’interno del fatiscente Istituto femminile ex Stella, se solo il crollo della controsoffittatura all’ingresso dell’edificio non fosse avvenuta durante la notte. Un palazzo tra i più antichi della città che ormai da anni ospita le attività dell’Accademia del capoluogo è stato, infatti, più volte dichiarato, con tanto di verifiche di agibilità, un edificio altamente a rischio a causa delle infiltrazioni d’acqua che stanno Dopo il mettendo a dura prova la resistencrollo del za di strutture portanti e muri soffitto ormai logorati ieri la dal tempo e dall’immobilità protesta delle decisioni rialla Provincia guardo a una ormai improrogabile ristrutturazione del plesso. Sta di fatto che, dopo il crollo avvenuto tra la notte di mercoledì scorso, i giovani iscritti all’Accademia di Belle Arti di Catanzaro sono rimasti senza una sede dove poter proseguire le ultime attività dell’anno visto che i locali della vicina scuola Mazzini, concessi nel novembre scorso con delibera del Comune di Catanzaro per una sistemazione temporanea degli studenti, non sono adatti allo spazio di cui avrebbe bisogno una qualsiasi Accademia di Belle Arti che si rispetti. Una scuola elementare frequentata da una cinquantina di alunni in cui mancano i servizi e le aule, troppo piccole per accogliere gli studenti e i loro lavori. Per questo ieri mattina ragazzi e responsabili amministrativi dell’Istitutosi sono ritrovatidavanti alla sede della Provincia di Catanzaro per manifestare la propria rabbia di fronte a quella che poteva rappresentare una vera e propria tragedia annunciata. Infatti, sono anni che studenti, docenti e personale amministrativo dell’Accademia lamentano le condizioni precarie e al limite della sicurezza in cui sono costretti a svolgere le normali attività dell’Accademia. L’incontro dei rappresentanti della consulta studentesca con il coordinatore provinciale del Pd, Pierino Amato è servito a palesare un disagio che va urgentemente affrontato chiamando in causa tutti gli enti preposti a risolvere l’annosa questione. Dalla Pro-

vincia, infatti, sono ben poche le rassicurazioni essendo ormai le decisioni riguardanti l’Accademia nell’ambito di competenza del Ministero dell’Istruzione in quanto ente di Alta formazione. Una formazione che però risulta impossibile portare avanti a Catanzaro senza una sede adeguata in cui collocare l’Accedemia, riqualificando così la sua immagine. Una struttura, in effetti, ci sarebbe ed è quella che i ragazzi chiedono già da parecchio tempo. Circa un mese fa dall’amministrazione provinciale è partita una lettera indirizzata al Ministero della Difesa per chiedere la concessione dei locali inutilizzati dell’ Ospedale militare di Catanzaro come sede definitiva dell’Accademia.Ma gli ostacoliburocratici relativi al fatto che l’ospedale militare rientra nel demanio statale non hanno ancora consentito di sbloccare la situazione. Dopo il presidio in Provincia, gli studenti si sono spostati presso l’ospedale militare. Qui hanno pensato di appendere gli striscioni per dare più visibilità alla loro protesta: «Non siamo carne da macello». «Stanchi di elemosinare a destra e a sinistra. Dateci la sede è un nostro diritto». E le tante voci che ieri si sono unite in un coro ripeto-

no tutte la stessa cosa: «Sapevamo che prima o poi sarebbe successo ma finora nessuno si è mosso. Abbiamo solo avuto promesse guarda caso in prossimità delle campagna elettorale ma nessuno ha mai veramente affrontato il problema individuandounasoluzionedefinitiva. Speriamo soltanto che adesso si riesca finalmente a trovare una nuova struttura che ci consenta di proseguire i nostri studi». Questa sarà la richiesta che i rappresentanti studenteschi e il direttore dell’Accademiadi Belle Arti Rocco Pangaro faranno al prefetto di Catanzaro, Giuseppina Di Rose, dopo aver ricevuto l’autorizzazione della questura che fisserà la data dell’incontro. Al prefetto verrà chiesto di attivare una tavolo di concertazione che vagli gli interventi da mettere in campo per salvare l’Accademia dal declino e dall’indifferenza in cui è stata lasciata da troppo tempo con conseguenze che, mentre prima erano solo avvisaglie, adesso sono sotto gli occhi di tutti ma per fortuna non hanno compromesso l’incolumità di nessuno. E questo, cosa davvero grave, non per eccesso di prevenzione ma per pura casualità.

La solidarietà del Prc CATANZARO - «L’Accademia delle Belle Arti cade a pezzi! Il Presidente della Giunta Regionale nel corso della recente campagna elettorale per il rinnovo del Consiglio Regionale, ha promesso ai catanzaresi di trasferire nell’ex Ospedale Militare questa importante istituzione scolastica della città di Catanzaro. A quando il trasferimento?». A chiederlo è il Prc di Catanzaro. «C’è qualcuno o qualcosa che lo impedisce? Noi esprimiamo la piena solidarietà agli studenti il lotta che oggi hanno organizzato un sit-in di protesta. Rimanendo sempre in tema di promesse, vi ricordate il centro destra catanzarese quanto strombazzare fece quando il Tar accolse favorevolmente il ricorso presentato per mantenere a Catanzaro la Scuola di Magistratura? Era il 2009, settembre o ottobre se non ricordiamo male. Sono trascorsi 9 mesi e della Scuola di Magistratura non se né sa più nulla. Il centro destra vuole dire perché tutto è fermo?».

Ultras Fc Catanzaro: una società forte o il fallimento CATANZARO - Il Tavolo Istituzionale, riunito in continuità (presenti il Sindaco di Catanzaro Rosario Olivo, la Presidente della Provincia Wanda Ferro, l’assessore regionale Domenico Tallini, il Presidente della Camera di Commercio Paolo Abramo ed il segretario generale Maurizio Ferrara , gli assessori comunali Danilo Gatto e Roberto Talarico, il Presidente di Assindustria Giuseppe Gatto ed direttore Dario Lamanna) ha incontrato ieri sera gli attuali soci del Fc Catanzaro. Gli stessi soci, tutti presenti, hanno ancora una volta sottolineato la necessità di dare un assetto societario definitivo e forte all’Fc Catanzaro ribadendo in maniera chiara ed inequivoca non solo la piena disponibilità ma anche la espressa e convinta volontà di cedere, a titolo assolutamente gratuito, le proprie quote, fatti salvi gli impegni già assunti per conto della società. Resta dunque confermata la possibilità, per chiunque intenda contribuire al salvataggio della società giallorossa, di acquisire circa il 60% del capitale sociale affiancandosi al 30% prenotato dal gruppo guidato dall’ing. Giuseppe Gatto. Il Tavolo Istituzionale, nei prossimi giorni, continuerà nel lavoro di ascolto e di ricerca al fine di arrivare ad una soluzione positiva della vicenda. Intanto gli Ultras Catanzaro "Vecchia Guardia-Curva ovest".si sono espressi sull’ennesima umiliazione subita dai tifosi giallorossi domenica scorsa al

Flaminio di Roma» che li «convince, ancor di più, che il futuro del calcio nella nostra città è legato ad un concetto semplice e chiaro: società forte o fallimento. Appare ormai chiaro anche ai tifosi più sprovveduti prosegue la nota - che soltanto una società forte, seria, costituita da imprenditori degni di questo nome, possa contribuire a rilanciare il calcio a Catanzaro. Basta con tutti quei personaggi che hanno umiliato una città ed una tifoseria per scopi esclusivamente personali. Basta con l’umiliazione delle collette che negli anni hanno contribuito a dare una pessima immagine della nostra città. Basta con chi ha ucciso la passione sportiva di un popolo e di una tifoseria. Basta con chi cerca di legittimare i fantasmi del passato perché utili a far rivivere un cadavere in avanzato stato di decomposizione.Ci avete rubato l’amore e la passione per la nostra squadra del cuore. Nel nome di Massimo, Mimmo, Aldo, Giovanni, Vinicio, Gianluca, Nicola, Totò e tanti altri amici che non ci sono più, non vi consentiremo di prenderci l’unica cosa rimasta: la dignità».


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CRONACHE

Tra i partecipanti anche il presidente nazionale dei Verdi, on. Angelo Bonelli

Domani manifestazione contro la riconversione della centrale di Carmelo Morise ROSSANO - Alla grande manifestazione in programma per domani a Rossano contro la conversione a carbone della Centrale dell’Enel di Rossano parteciperà anche il Presidente Nazionale dei Verdi, on. Angelo Bonelli che in domani mattina presso la Sala degli Stemmi della Provincia, in piazza XV marzo a Cosenza, terrà una conferenza stampa insieme al capogruppo provinciale dei Verdi Mario Giordano e al componente dell’Ufficio di Presidenza Nazionale, Aurelio Morrone. L’appuntamento sarà anche l’occasione per fare il punto sulle attuali condizioni della federazione regionale dei Verdi e sulle gravi condizioni ambientali in cui versano molti ecosistemi calabresi. Nel corso dell’incontro con la stampa, inoltre, sarà presentato il nuovo percorso politico che i Verdi intendono portare avanti attraverso la costituente ecologista, per la costruzione di un soggetto ecologista autonomo. Nel pomeriggio il presidente Bonelli, accompagnato dal Presidente della Provincia di Cosenza, on. Mario Oliverio si sposterà a Rossano dove parteciperà, insieme alle altre forze politiche, ai comitati, alle associazioni di categoria e alle istituzioni, alla grande manifestazione promossa dai

Verdi per dire no alla riconversione a carbone della centrale Enel e proporre soluzionialternativecon fonti rinnovabili e non inquinanti. Alla manifestazione hanno già aderito numerose delegazioni di ambientalisti, ecologisti, amanti della natura e dell’ambienteprovenienti da ogni parte della Calabria e da altre regioni del Mezzogiorno. L questione della centrale Enel di Rossano è al centro di gran-

L’appuntamento sarà anche l’occasione per fare il punto sulle attuali condizioni della federazione regionale dei Verdi e sulle gravi condizioni ambientali della Calabria

di polemiche. Da una parte ci sono gli ambientalistie molti rappresentantidelle istituzioni che ritengono la riconversione della centrale Enel di Rossano dannosa per l’ambiente e per lo sviluppo turistico della zona. Dall’altra vi è il Comitato pro riconversione del quale fanno parte anche molti lavoratori che vedono nella centrale uno sbocco lavorativo fondamentale in un momento in cui si registra un alto tasso di disoccupazione. Anche il Presidente Anci, sindaco di Cosenza, Perugni aveva sostenuto la decisione dei consigli comunali di Rossano e Corigliano che si sono espressi contro la riconversione della centrale Enel. «La crescita di un comprensorio importante aveva detto - come quello interessato dal progetto dell’Enel esige una valutazione complessiva delle ricadute che la riconversione della centrale termoelettrica potrebbe avere su aspetti fondamentali dell’economia dell’area».

Alla manifestazione hanno già aderito numerose delegazioni di ambientalisti, ecologisti, amanti della natura e dell’ambiente provenienti da tutto il sud

Partono i corsi di Fitwalking organizzati dalla Associazione giovani diabetici

COSENZA - Avranno inizio giovedì prossimo 17 giugno i corsi di Fitwalking organizzati dall’Associazione giovani diabetici di Cosenza, presieduta da Elvira Maddaloni, in collaborazione con l’Unità operativa di diabetologia dell’Ospedale dell’Annunziata. «Il Fitwalking, l’arte del camminare bene - spiega la Maddaloni - è una disciplina sportiva che determina significativi miglioramenti per il controllo dei livelli di glicemia nel sangue dei soggetti diabetici. Il Fitwalking - continua - consiste in una camminata di tipo sportivo effettuata a passo vigoroso e sostenuto, mediante una corretta esecuzione del movimento. E’ una forma di attività fisica e sportiva, alla portata di

tutti, a forte valenza terapeutica e che permette il raggiungimento di importanti benefici fisici e fisiologici. Studi scientifici specialistici hanno dimostratoche, camminarecirca cinque volte a settimana per circa 30 - 40 minuti, è fondamentale nel contrasto, oltre che al diabete, anche ad altre numerose patologie di tipo cardiovascolare. In particolare la pratica costante del Fitwalking riduce il livello di glucosio nel sangue, aiuta l’insulina a lavorare meglio, migliora l’attivita’ cardiaca, riduce lo stress. Una vera e propria cura naturale. L’iniziativa rientra nel progetto "Freedom League" promosso da Abbott con il patrocinio di Aniad, Associazione Nazionale Italiana Atleti Diabetici.

Ordine dei medici parte civile nei casi d’aggressione COSENZA - Il consiglio direttivo dell’ordine dei Medici della Provincia di Cosenza ha deciso che si costituirà parte civile nei processi per aggressione nei confronti di sanitari e per coloro che esercitano abusivamente la professione. Il Presidente dell’ordine dei Medici di Cosenza, Eugenio Corcioni, in una nota evidenzia che «é con apprensione, rammarico e sgomento che, negli ultimi tempo, si è dovuto registrare un incredibile aumento di casi di vili e gravi aggressioni nei confronti dei Medici impegnati nei servizi di guardia medica notturna e festiva, di pronto soccorso e di medicina fiscale. L’Ordine - aggiunge - ha deciso da tempo di scendere in campo direttamente al fianco dei colleghi vittime di tali situazioni, andando oltre la pur importante manifestazione di solidarietà o la richiesta di tutela alle competenti Autorità Amministrative e di Pubblica Sicurezza. Il Consiglio Direttivo dell’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della Provincia di Cosenza, in quanto organo ausiliario dello Stato a tutela della salute pubblica e, come tale, portatore di interessi generalizzati, ha deliberato di costituirsi parte civile a fianco delle vittime nei procedimenti penali incardinati a carico degli autori delle vili aggressioni. Parimenti ha deliberato - conclude - di costituirsi parte civile anche nei procedimenti penali a carico di quanti si siano o si dovessero rendere responsabili del reato di esercizio abusivo delle professioni, tanto medica che odontoiatrica».

Si tratta - sottolinea - di un elemento di novità per la nostra regione nella quale la patologia, purtroppo, è in costante crescita. Ringrazio per la sensibilità e la collaborazione i medici della divisione di diabetologia di Cosenza che si impegnano in prima persona per attivare maggiori servizi rivolti anche alla prevenzione, oltre che alla cura della malattia». I corsi sono aperti ai soggetti diabetici in cura nel nosocomio cittadino. Avranno inizio alle ore 17. Il primo appuntamento prevede la presenza della dott.ssa Laura Aloe, Fitwalker Trainer professionista in scienze motorie, che collaborerà con il centro di diabetologia periodicamente in base ad un programma concordato.


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CRONACHE Il presidente di Anci: la Regione ritiri il decreto dirigenziale che sospende il programma

«Evitare il blocco di interventi importanti per l’intera Calabria» COSENZA - «Chiedo pubblicamente alla Regione Calabria - dichiara il Presidente regionale dell’Anci Salvatore Perugini, Sindaco di Cosenza - il ritiro del decreto adottato il 9 giugno 2010 dal Dirigente Generale del Dipartimento Infrastrutture e Lavori Pubblici, con il quale è stato sospeso il programma di opere pubbliche, già approvato con decreto dirigenziale del 15 marzo 2010 e relativo all’art. 13 commi 1 e 5 della legge regionale n. 19 del 2009, riguardante l’accesso degli Enti Locali alla concessione di mutui per il finanziamento di opere pubbliche di interesse regionale. In una fase di grave crisi per il Paese continua - dopo i tagli significativi nelle risorse destinate agli Enti Locali già operati dal Governo e in presenza di una manovra finanziaria che minaccia di incidere in maniera pesantissima sui bilanci comunali, il nuovo provvedimento adottato dal Dirigente Generale del Dipartimento Infrastrutture e Lavori Pubblici colpiscein maniera generalizzata tutti gli Enti Locali compresi nel programma di interventi già approvato nel marzo scorso. Chiedo - conclude il sindaco di Cosenza Presidente regionali Anci dunque, un intervento immediato del Presidente della Giunta Regionale, On. Giuseppe Scopelliti, dichiarando la piena disponibilità ad un incontro tra la Regione e l’Anci perché il problema sia subito affrontato e si eviti il blocco di interventi di grande importanza per l’intero territorio calabrese».

«Il nuovo provvedimento colpisce tutti gli Enti locali compresi nel programma già approvato»

Blaiotta contro la Provincia: mette in crisi la sinergia tra gli enti locali

Partito Assessoring, ciclo di appuntamenti a Castiglione CASTIGLIONE COSENTINO - Castiglione Cosentino ha ospitato il primo di una serie di incontri tra rappresentanti del governo regionale ed amministratori locali della provincia di Cosenza, organizzati da Salvatore Magarò, consigliere regionale della lista "Scopelliti Presidente". Assessoring è il titolo di questo ciclo di appuntamenti cominciato ieri con l’intervento dell’assessore regionale all’ambiente Francesco Pugliano. Erano presenti numerosi sindaci ed amministratori locali della provincia di Cosenza. Diverse le questioni poste sul tavolo. Dalla depurazione delle acque al ciclo dei rifiuti, dalla bonifica di alcune discariche

CASTROVILLARI - «Esprimo il mioprofondo disappunto per l’assoluta mancanza di sensibilità istituzionale che ha avuto l’amministrazione provinciale di Cosenza, nei confronti della città di Castrovillari, organizzando, un incontro al Protoconvento sul Pollino e sulla sfida dello sviluppo del comprensorio senza coinvolgere in alcun modo il Sindaco e, quindi in lui, la città che è sede della Comunità del Parco». Lo afferma Franco Blaiotta, sindaco della città del Pollino, che aggiunge: «Tra l’altro il sindaco di Castrovillari è stato l’artefice, con la propria Amministrazione, del rientro della città nel Parco, che quelle precedenti non avevano preso in considerazione, facendole

dismesse alla sostituzione e smaltimento dei tetti in eternit. «L’idea è quella di inaugurare un nuovo metodo di lavoro spiega Magarò, promotore dell’iniziativa -. I sindaci e gli amministratori locali sono la prima interfaccia tra le istituzioni ed i cittadini. Svolgono una funzione di estremarilevanzasul territorio.Per questo la Regione ha l’obbligo di non lasciarli soli. In questa ottica, attraverso questa sequenza di appuntamenti, vogliamo aprire una nuova fase, dell’ascolto e del dialogo, e mettere in campo strategie e strumenti concreti ed immediatamente operativi per risolvere piccoli e grandi disagi quotidiani».

perdere occasioniirripetibili!Si ricorda anche che questo Sindaco, che non è stato istituzionalmente coinvolto, è anche vice presidente della Comunità del Parco ed ha offerto gratuitamente le Sale del Protoconvento all’Amministrazione Provinciale per tenere l’incontro richiesto. Tutto ciò dice Blaiotta - testimonia ancora una volta il modo maniche o di intendere la politica da parte dell’Amministrazione Provinciale di Cosenza che, con un atteggiamento del genere, ha messo in crisi quella sinergia e collaborazione che dovrebbe caratterizzare continuamente gli enti a più livelli proprio per lo sviluppo delle popolazioni e dei territori in un momento storico economicamente difficile».

Feto morto, Asp di Cosenza sospende dirigenti sanitari COSENZA - Franco Maria De Rose, commissario straordinario dell’Asp di Cosenza, nel rispetto della normativa vigente, ha adottato un provvedimento di sospensione per dei dirigenti sanitari coinvolti nella vicenda del feto sopravvissuto ad un aborto terapeutico, praticato nell’Ospedale di Rossano e morto dopo quasi due giorni. Il provvedimento di sospensione avrà durata di 30 giorni. «La decisione - ha dichiarato il Dott. De Rose - è stata presa a seguito delle verifiche effettuate dalla Commissione Interna dell’Asp, prontamente costituita immediatamente dopo l’accaduto con atto n. 2177 del 27.4.2010. Nei confronti degli stessi sanitari nei mesi scorsi era già stato emesso un provvedimento di contestazione di addebito. Nel caso di che trattasi sono state evidenziate responsabilità professionali di tipo omissivo sia nell’ambito organizzativo dell’Unità operativa sia nella gestione specifica del malato (feto) nonché l’inosservanza di regole e di norme comportamentali a cui gli operatori della sanità non possono sottrarsi nell’azione doverosa di applicazione, avendone peraltro l’obbligo della conoscenza. Riteniamo nostro preciso dovere - ha affermato il Commissario dell’Asp di Cosenza- contribuire a fare piena luce sui fatti, fermo restando che le eventuali responsabilità civili e/o penali saranno accertate nelle sedi opportune». Carmelo Morise


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Blitz dell’Arma in tutta Italia Scoperti 5 bunker in Calabria di Carmela Mirarchi REGGIO CALABRIA - I carabinieri del Comando provinciale di Torinoe la DirezioneInvestigativa Antimafia (Dia) hanno eseguito ieri notte numerosi arresti nei confrontidi alcuni importantipresunti esponenti della ’ndrangheta che secondo l’accusa operavano in Piemonte e in Calabria. Sequestrati anche terreni, abitazioni e quote societarie ritenute riconducibili alla cosca dei Marando. Il blitz ha riguardato, oltre a quella dei Marando, anche le famiglie Perre e Trimboli. Gli indagati sono accusati, a vario titolo, di riciclaggio di denaro proveniente da attività delittuose e dell’omicidio di Antonio Stefanelli, Antonino Stefanelli e Franco Mancuso, avvenuto nel 1997 a Volpiano (Torino). Il triplice omicidio fu ordinato secondo le indagini nell’ambito di una faida tra famiglie della ’ndrangheta. I tre corpi non furono mai ritrovati. Sono 11 gli arresti effettuati nei confronti di presunti affiliati a cosche della ’ndrangheta. Le regioni italiane nel mirino degli investigatori sono in particolare tre: oltre a Piemonte e Calabria, alcuni provvedimenti sarebbero stati eseguiti in Lombardia. I bunker scoperti sono 5 e si trovano nella Locride. La scoperta è avvenuta nel corso delle perquisizioni disposte dalla Dda di Torino. Tre dei cinque bunker scoperti si trovano a Platì, 3.700 anime in provincia di Reggio Calabria. I carabinieri del nucleo investigativo di Torino, e quelli del Comando provinciale di Reggio Calabria, li hanno scoperti all’interno di un appartamento, all’interno di una intercapedine

segreta. Altri due, invece, erano sotto terra. In tutto un centinaio i militari dell’Arma, di Torino e di Reggio Calabria, sono stati impegnati nell’operazione . Quattro stanze arredate di tutto punto estese su una superficie di 100 metri quadrati: è uno dei 5 bunker scoperti stamani dai carabinieri nella Locride. Il rifugio era situato sotto l’abitazione di Domenico Trimboli, di 32 anni, in contrada Flacchi a Platì. Al bunker si accede tramite un meccanismo a spinta posto in una nicchia di quelle usate solitamente per conservare le bottiglie di vino. Una delle stanze era adibita all’essiccamento della marijuana. Anche altri tre nascondigli sono stati individuati a Platì, mentre il quinto era a Natile Nuovo di Careri. A Platì, i carabinieri di Reggio Calabria e Torino, hanno trovato un bunker di 10 metri quadrati, arredato, nella cantina dell’abitazione di Luigi Virgara, di 35 anni. Un altro, con accesso basculante, era sotto l’abitazione di Pasquale Marando, di 47 anni, scomparso da alcuni anni. Alla moglie dell’uomo, Anna Trimboli, di 43 anni, cugina del latitante Francesco Perre condan-

nato a 28 anni di reclusione per il sequestro di Alessandra SgarellaVavassori,icarabinieri hanno anche sequestrato un chilo d’oro. L’ultimo nascondiglio individuato a Platì era stato realizzato nello scantinato dell’abitazionediAntoninoBarbaro, di 69 anni. Si tratta di un locale di 20 metri quadrati, arredato, a cui si accede tramite un blocco di cemento che si sposta su dei binari. A Natile Nuova di Careri, infine, i militari hanno individuato un bunker di dieci metri quadrati nella cantina di Pietro Portolesi, di 41 anni. I carabinieri, infine, hanno trovato sette binocoli con visori notturni, uno dei quali particolarmente potente con un ingrandimento di "60 per". I binocoli erano a casa di Natale Trimboli, fratello di Saverio, di 36 anni, arrestato dai carabinieri di Reggio il 13 febbraio scorso dopo una latitanza durata 16 anni. Trimboli, ritenuto dagli investigatori un narcotrafficante, era ricercato per un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Torino per associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti.

Caselli: parola chiave per comprendere l’espansività delle mafie è il riciclaggio TORINO - «E’ evidente che la ’ndrangheta, ma questo vale per tutte le mafie, è un problema che riguarda non solo il Mezzogiorno ma ogni parte d’Italia. La parola chiave per comprenderel’espansivitàdelle mafie è riciclaggio». Così il Procuratore Capo di Torino GianCarloCasellihacommentato l’operazione condotta dai carabinierie dalla Dia contro la ’ndrangheta, che ha portato all’esecuzione di 11 misure cautelari sul territorio italiano. «La mafia è un’organizzazione in continua mutazione - ha detto il magistrato - è una struttura che cambia, pur rimanendo fedele a sè stessa e che intreccia localismi territoriali con attività illecite di dimensioni globali. Il problema della mafia oggi - ha proseguito Caselli - è che le ricchezze accumulate illecitamente costruisconouna vera e propria economia parallela, illegale, che risucchia commerci e imprese legali. Questa operazione - ha concluso - è importante anche per le sue ricadute e per il suo inserirsi in questo quadro più vasto». Sottolineando, ancora una volta, l’importanza delle intercettazioni telefoniche quale strumento di indagine, Caselli ha,infine, detto che le intercettazioni eseguite nell’ambito delle inchieste illustrate ieri «sono durate ben più di 75 giorni». Alla conferenza stampa di presentazione delle operazioni, che si è tenuta al Palazzo di Giustizia di Torino, era presente anche il Comandante provinciale dei Carabinieri di Torino Colonnello Antonio De Vita: «Il lavorosinergico con i colleghi della Dia - ha dichiarato De Vita - dimostra quanto è importante mettere insieme le forze per raggiungere risultati che da sole le singole forze di polizia non possono ottenere».

Gli 11 arresti eseguiti da carabinieri e Dia ruotano intorno a Marando TORINO - Il personaggio di maggior carisma criminale attorno al quale ruotano gli arresti eseguiti dai carabinieri e dalla Dia di Torino è Pasqualino Marando, che risulta latitante dalla fine degli anni 90. Gli inquirenti hanno, però, raccolto evidenze che lasciano ritenere che Marando sia morto: tra queste intercettazioni di alcune persone coinvolte nell’inchiesta, che si riferiscono a Marando chiamandolo "buonanima". Di fatto, dal momento della sua latitanza la gestione degli affari di famiglia era passata nelle mani del fratello Domenico.

Gdf, il generale di brigata Tatta in visita ai reparti di Reggio Calabria REGGIO CALABRIA - Ricevuto con gli onori di rito dal Comandante Provinciale delle Fiamme Gialle reggine, Col. Alberto Reda, il nuovo Comandante Regionale "Calabria", Generale di Brigata Salvatore Tatta, ha visitato il Comando della Guardia di Finanza di Reggio Calabria. Il Generale Tatta, titolato di Scuola Superiore di Polizia Tributaria, 54 anni, originario della provincia di Brindisi, laureato in Giurisprudenza, Scienze della Sicurezza Economico-Finanziaria e Scienze Politiche dell’Amministrazione, nel corso di oltre 30 anni di carriera ha ricoperto prestigiosi incarichi tra i quali quelli di Comandante del IV Gruppo di Sezioni del Nucleo Regionale di Polizia Tributaria di Napoli, Capo Ufficio Operazioni del Comando Regionale Campania, Ufficiale Addetto all’Ufficio Centrale Antifrode mezzi di pagamento presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze nonché Co-

mandante Provinciale di L’Aquila e di Catanzaro di cui conserva la titolarità. Ha svolto anche numerosi incarichi di docenza presso la Scuola Superiore di Polizia Tributaria e la Scuola Ispettori e Sovrintendenti del Corpo. Il Generale ha incontrato una folta rappresentanza di Ufficiali, Marescialli, Brigadieri, Appuntati e Finanzieri, oltre ad un gruppo di appartenenti al Corpo in congedo. Nell’occasione il Comandante Regionale, dopo aver rivolto un affettuoso saluto al personale schierato, ha sottolineato l’importanza della presenza del Corpo quale presidio di sicurezza economica - finanziaria, in un’area, quale quella reggina, particolarmente sensibile poiché sottoposta ad una sistematica aggressione da parte della criminalità economica ed organizzata, che frena pesantemente lo sviluppo e la crescita condizionando il benessere dei cittadini e delle imprese.

Nel corso della visita, il Comandante Provinciale ha illustrato una breve sintesi dei principali risultati di servizio conseguiti da tutti i Reparti dipendenti, dislocati nel Capoluogo e nelle fasce Ionica e Tirrenica, nei primi 5 mesi dell’anno, con particolare riferimento a tematiche, quali la lotta alla criminalità organizzata, la repressione del traffico di sostanze stupefacenti, i controlli in materia di spesa pubblica in generale e spesa sanitaria in particolare, la lotta alla contraffazione e le misure di prevenzione antimafia. Successivamente, il Comandante Regionale, accompagnato dal Colonnello Reda, ha effettuato una serie di saluti istituzionali alle più alte cariche politiche e civili del capoluogo, intrattenendosi particolarmente con il Procuratore Generale della Repubblica, con il Presidente della Corte d’Appello e con il Prefetto, con il Procuratore Distrettuale Antimafia, il Sindaco di Reggio Calabria ed il Presidente del Consiglio Regionale.


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Il consigliere comunale Canale invita il primo cittadino ad affrontare il problema

«Imprese edili sono in difficoltà per Rapine ad anziani mancato pagamento del Comune» il sindaco Raffa: vanno tutelati

di Anna Bolle REGGIO CALABRIA - «Numerose imprese edili versano in una condizione di estrema difficoltà a causa del mancato pagamento degli stati di avanzamento lavori da parte del Comune di Reggio Calabria, situazione che si protrae da diversi mesi». La denuncia è arriva ieri dal consigliere comunale Massimo Canale. «Tra le ragioni del ritardo nei pagamenti - continua - segnalo la singolare circostanza che riguardo a talune opere del Decreto Reggio è oggi venuta meno della figura di Responsabile del procedimento, professionista deputato per legge all’emissione dei certificati di pagamento alle imprese. Infatti, tale incarico era in precedenza rivestito da alcuni professionisti oggi transitati alla Regione Calabria al seguito dell’ex Sindaco Giuseppe Scopelliti che ha assegnato loro importanti funzioni dirigenziali. Cito per tutti l’esempio dell’arch. Saverio Putortì, già dirigente del settore urbanistica del Comune di Reggio, che avendo assunto le funzioni di dirigente regionale del medesimo settore ha obbligatoriamente dovuto lasciare la propria funzione di Responsabile del procedimento di numerose opere pubbliche quali: Costruzione del Parco lineare Sud per 6.900.000 euro; Centro civico Ortì per 3.150.000 euro; Riqualificazione lungomare di Gallico - Catona per 3.297.031 euro; Risanamento area Modena per 2.968.000 euro; Rete idrica II fase per 16.565.120 Ponte Gallico - Catona per 5.000.000 euro; Rete idrica IV lotto per 2.343.932,30 euro; Incentivi a terzi per miglioramento del patrimonio edilizio per 15.200.000 euro. A ciò - sottolinea - si aggiunga che non è stata conferita la nomina di Commissario delegato del Decreto Reggio al Sindaco f.f. Giuseppe

Fedele (Pdl): intimidazione a Di Landro, serve più sostegno nella lotta alla ’ndrangheta

Raffa, né sappiamo se l’ex Sindaco Scopelliti intenda chiedere al ministro Matteoli la conferma della nomina suddetta. Pertanto - aggiunge il consigliere comunale Massimo Canale- allo stato non vi è nessuno che possa nominare i responsabili del procedimento mancanti che, ai sensi dell’art. 10 del D.L.vo 1 aprile 2006 n. 163, sono figure imprescindibili nell’esecuzionedei lavori e, tra l’altro, hanno l’obbligo di vigilare sulla corretta esecuzione dei contratti. Per quanto esposto, appare del tutto chiaro che attualmente la gestione delle opere del De-

creto Reggio non risponde a criteri di trasparenza ed efficienza amministrativa a causa della situazione di stallo venutasi a creare. Per tali motivi - conclude il consigliere comunale Canale - invito il Sindaco f.f. Dr. Giuseppe Raffa a volere immediatamente affrontare unitamente al Governatore Scopelliti la problematica da me sollevata anche al fine di garantire i pagamenti alle imprese edili e, quindi, garantire il puntuale pagamento delle maestranze e degli operai, in estremo disagio in questo momento di crisi economica».

Pescatore rischia di annegare Viene salvato da un poliziotto REGGIO CALABRIA - Un pescatore tuffatosi in mare a Reggio Calabria per recuperare la propria canna da pesca e che rischiava di annegare, è stato salvato da un poliziotto. L’agente, aggregato a Reggio e del Reparto prevenzione crimine di Palermo e in servizio sul lungomare Falcomatà, vedendo l’uomo in difficoltà si è tuffato in mare e nonostante la forte corrente e la bassa temperatura dell’acREGGIO CALABRIA - Piena solidarietà è stata espressa dal capogruppo del Pdl in Consiglio regionale, Luigi Fedele, e da tutti i componenti del partito, per l’intimidazione subita dal Procuratore generale della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria, dott.Salvatore Di Landro. «Ci troviamo di fronte - dice Fedele -all’ennesimo vile attacco nei confronti di coloro che si spendono quotidianamente per garantire la sicurezza delle nostre comunità. Questo ulteriore segno di debolezza da parte della criminalità organizzata testimonia che il lavoro effettuato dalla Procura reggina e da tutte le Forze dell’Ordine che operano sul nostro territorio sta perseguendo i giusti obiettivi. Propositi che guardano all’istituzione di una società cosciente della

qua, ha recuperato il pescatore riuscendo a riportarlo a riva. Il poliziotto ha praticato all’uomo i primi soccorsi con respirazione bocca a bocca e massaggio cardiaco facendogli riprendere coscienza. Successivamente, però, l’agente, per lo sforzo, ha perso conoscenza. I due sono stati trasportati in ospedale ma sono in buone condizioni.

propria forza civile e che, per questo, rifiuta con forza i poteri mafiosi». «Oltre ad esprimere continua Fedele - la sentita vicinanza al Procuratore Di Landro e a tutti i suoi collaboratori, ribadisco la necessità di un più alto sostegno sia della parte politica che della maggioranza dei calabresi onesti all’azione di contrasto alla ’ndrangheta perpetuata, in questi anni, dai magistrati. Dobbiamo continuare, insieme, nell’atto di denuncia verso questi spregevoli episodi criminali per permettere e contribuire alla concretizzazione di quei valori di democrazia fondamentali per il compimento di un corretto vivere civile che, mai come adesso, serve allo sviluppo non solo culturale della nostra regione». Anche l’Assessore

REGGIO CALABRIA - «L’arresto da parte dei carabinieri delle tre persone sospettate di far parte di una banda dedita alle rapine in casa di anziani è la dimostrazione dell’efficacia del lavoro che le Forze dell’ordine svolgono per la sicurezza dei cittadini». Giuseppe Raffa, sindaco di Reggio Calabria, esprime così apprezzamento per l’attività degli uomini del colonnello Pasquale Angelosanto. «L’indagine che ha portato ai tre arresti - sostiene Raffa - dimostra il grado di sicurezza che caratterizza il nostro territorio e, al tempo stesso, contribuisce ad aumentare la percezione del cittadino di vivere in un contesto in cui piccola e grande criminalitaà devono fare i conti con la risposta immediata dello Stato. Gli episodi criminosi che vedono come vittime gli anziani preoccupano sia per la ferocia, sia per le loro implicazioni sociali. La popolazione anziana, che noi consideriamo una grande risorsa per il territorio, va difesa e tutelata dagli attacchi di quanti, per fortuna una minoranza, con il loro comportamento criminale provocano turbamento nell’opinione pubblica». Per il Sindaco di Reggio Calabria, Raffa, «il successo dell’attivitàinvestigativa dei carabinieri sul fronte delle rapine nelle abitazioni contribuisce a rafforzare la fiducia del cittadino nei confronti delle forze di polizia».

Regionale alle Attività Produttive, Antonio Caridi, sulla deprecabile manomissioneall’automobileblindata del Procuratore Generale della Repubblica di Reggio Calabria, Salvatore Di Landro, dichiara in una nota che «la sequela dell’azione criminale desta sbigottimentoedelusione.E’inaccettabile assistere di continuo ad affronti a viso aperto alle Istituzioni. Non possiamo restare spettatori passivi di un terribile film che non cambia una noiosa e quanto mai vista trama. Svolgere con passione il proprio lavoro sembra proprio che sia il viatico per essere colpiti dalla ’ndrangheta, così come nel caso del Dott. Di Landro e di tutti i coloro che combattono con dedizione per tutti noi al fine di sconfiggere condotte criminali».

Anna Longo


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Dopo la protesta dei sindaci nessun taglio della Provincia

Spacciavano davanti alle scuole, in manette 18 persone

di Carmela Mirarchi CROTONE - Salta il taglio delle Province tanto temuta dalla nostra regione. Diverse ieri le manifestazioni prima della notizia. I sindaci dei 27 comuni del crotonese hanno restituito ieri le fasce tricolori al Prefetto per protesta contro l’ipotesi di soppressione della Provincia. Accompagnati dal presidente della Provincia, Stanislao Zurlo, che a sua volta ha restituito la fascia azzurra, tutti i sindaci si sono presentati in Prefettura. «Dobbiamo ritrovare lo spirito - ha detto Zurlo - che ci ha consentito di avere 15 anni fa la Provincia. L’auspicio è che l’emendamento Zurlo: venga ritirato ma comunque, andobbiamo che se come ci dicono la Provinritrovare lo cia di Crotone spirito potrebbe salvarnon condiviche abbiamo si, diamo nel merito avuto per anni la decisione». Zurlo ha poi sottolineato la compattezza istituzionale della protesta. «Ringrazio i sindaci e le associazioni di categoria - ha detto - per aver compreso subito il problema e fatta propria la protesta. Una protesta che noi continueremo perché vogliamo essere certi che Crotone mantenga l’istituzione Provincia. Sulla questione c’é molta confusione: ci sono calcoli fatti dall’Uncem e dall’ente montagna che darebbero il nostro territorio come montano al 50,18%; altri dati invece dicono che arriviamo al 40,8%. Per questo non molleremo la presa. La presenza di tutti i sindaci è la testimonianza di un sentimento diffuso tra gli amministra-

Il presidente della Provincia Zurlo

tori locali che lavorano senza mezzi e sono indicati come capri espiatori di quello che non va. Oggi stiamo dimostrando di tenere a questo territorio e siamo pronti a considerare gesti ancora più forti». «Mi farò portavoce con il Governo - ha detto il prefetto di Crotone, Vincenzo Panico - delle posizioni che il presidente Zurlo e i sindaci hanno preso contro l’ipotesi della soppressione della Provincia evidenziando anche quali sono le iniziative che hanno intenzione di intraprendere in questo percorso». La consegna delle fasce si è svolta prima della notizia che ha elimina-

Il senatore del Pdl Esposito, coordinatore provinciale del partito a Crotone, aveva già minacciato di rassegnare le dimissioni

to ogni ipotesi di taglio. Anche il senatore del Pdl, Giuseppe Esposito, coordinatore provinciale del partito a Crotone, aveva reso noto di avere inviato una lettera al presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, con cui aveva deciso di rassegnare le proprie dimissioni da coordinatore e si con il quale si era sospeso dal partito. La lettera, scriveva «nasce dalla vicenda delleabolizionidelle provincie, che pur condividendone lo spirito della riforma complessiva, sembra che abbia assunto, alla Camera, i caratteri di una punizione per Crotone e per i suoi cittadini. Non voterò mai - ha scritto Esposito - una Legge punitiva verso nessuno ed anzi sarò in prima linea al Senato per difendere il diritto dei Crotonesi di avere lo Stato più vicino. Mi sospendo dal Popolo della Libertà - ha concluso il parlamentare - fin quando non sia stata modificata la norma e nel caso in cui fosse approvata definitivamente la Legge, così come è oggi in commissione,rassegnereianchele dimissioni da senatore».

CROTONE - Un’operazione della polizia è in corso a Crotone per l’arresto di 18 persone accusate di spaccio di sostanze stupefacenti. La polizia ha anche denunciato cinque minorenni in stato di libertà e sequestrato alcune moto ed auto per un valore di 80 mila euro. Gli arrestati appartengono alla comunità rom che vive in un campo nelle vicinanze della Questura. Lo spaccio di droga avveniva secondo le indagini anche vicino ad alcune scuole. L’inchiesta è stata coordinata dalla Procura di Crotone. le persone arrestate nell’ambito dell’operazione denominata Scarface sono riconducibili alla cosca dei Vrenna di Crotone. Il particolare è emrso dalle indagini della squadra mobile di Crotone che ha eseguito 18 ordinanze di custodia cautelare. Lo spaccio, secondo quanto si è appreso, avveniva anche nei pressi di due scuole pubbliche frequentate da migliaia di giovani crotonesi costretti a svolgere le lezioni con le tap-

parelle chiuse. Nel corso delle indagini eseguite sono stati denunciati anche 5 minori che, a vario titolo, hanno partecipato attivamente alle attività di cessione a terzi della droga. L’operazione "Scarface", secondo la polizia, ha consentito anche di frenare l’ascesa di nuovi gruppi criminali La polizia ha che stavano denunciato cercando di oc- cinque cupare minorenni e gli spazi lasciati sequestrato da espomoto ed auto nenti delle coper 80 mila sche che recente- euro mente sono stati arrestati nell’ambito di operazioni antimafia.

Concluso l’appello per 27 presunti affiliati alle cosche del Crotonese, condanne confermate CROTONE - Cinque aggravi di pena per altrettanti imputati e conferma della sentenza di primo grado per altri 22. Così si è concluso il giudizio d’appello nei confronti di 27 presunti affiliati alle cosche del Crotonese coinvolti nelle due indagini condotte dalla Direzionedistrettualeantimafia di Catanzaro denominate "Tramontana", del dicembre 2003, e "O limen" del luglio 2004. Le inchieste, entrambe dirette dal sostituto procuratore Pierpaolo Bruni e condotte dalla Squadra mobile e dalla Guardia di finanza di Crotone, hanno fatto luce su un cartello criminale che avrebbe controllato i traffici illeciti nel crotonese. Il 4 marzo scorso, al termine della propria requisitoria, il sostituto procuratore generale Sandro Dolce aveva chiesto alla Corte d’assise d’appello di Catanzaro aggravi di pena compresi fra 3 mesi e 12 anni di reclusione, ma ieri i giudici (presidenteFortunato Rosario

Barone, consigliere Fabrizio Cosentino), dopo oltre 4 ore di camera di consiglio, ne hanno sentenziati 5, dichiarando l’inammissibilità dell’appello nei confronti di 7 imputati, e confermando per il resto la sentenza di primo grado del 2 marzo 2005. Come richiesto dalla pubblica accusa, sono stati riconosciuti colpevoli anche di contestazioni per cui prima erano stati assolti: Pantaleone Ruscelli, ritenuto dagli investigatori boss della cosca dei Papaniciari, per il quale c’è stato un aumento di pena di 8 mesi di reclusione e 200 euro di multa, per una condanna complessiva di 3 anni e 8 mesi e 509,87 euro; Francesco Fabiano, con una pena di 2 anni e 8mesi di reclusione e 400 euro di multa (esclusa per lui l’aggravante del metodo mafioso); i collaboratori di giustizia Ferruccio Arcuri (già condannato anche per gli omicidi Apa e Mercurio) e Vincenzo Marino, con un aumento di pena di

tre mesi ciascuno, e pene complessive di 16 anni e 3 mesi per Arcuri, e 6 anni e 3 mesi per Marino; Vincenzo Frandina, con un aumento di 1 anno e mezzo di reclusione e 200 euro di multa, per una condanna complessiva a 12 anni e mezzo di reclusione e 600 euro di multa. Appello dichiarato inammissibile per Maria Teresa Sinopoli, Massimiliano Galea, Salvatore Astorino, Fortunato Barone, Daniele Pugliese. Per tutti gli altri conferma del giudizio di primo grado. Con "Tramontana" e"O limen" nel mirino degli inquirenti finì il clan facente capo alla famiglia Vrenna che secondo le accuse avrebbe avuto in mano il controllo del narcotraffico nel Crotonese, ma anche solide propaggini a Bologna, Milano e Vicenza e, soprattutto, rapporti stabili con soggetti operanti nelle province di Reggio Calabria e Cosenza , e quello guidato da Nicolino Grande Aracri collegato alla "Locale di Cirò".


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CRONACHE

Incassate indennità: 880 mila euro. Denunciati 187 falsi braccianti

Maxitruffa ai danni dell’Inps La Gdf segnala 191 persone di Carmela Mirarchi CROTONE - Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Vibo Valentia, nell’ambito di attività di Polizia Giudiziaria e Tributaria volta al contrasto delle Truffe ai danni dello Stato, hanno scoperto 2 frodi ben articolate e congeniate da altrettante organizzazioni operanti nel vibonese, che, all’insaputa dei titolari di alcune aziende agricole, mediante la fittizia denuncia all’Inps di falsi braccianti agricoli, effettuata attraverso la predisposizione e l’esibizione di atti falsi (deleghe ad effettuare le dichiarazioni e le comunicazioni prescritte dalla normativa di settore, nonché contratti di lavoro e contratti dicomodato),hannoperBen 187 soggetti hanno messo a 187 soggetti di ottenuto indebitamente ottenere indebitamente, nelleannualitàcomprese il pagamento di tra il 2005 ed il 2008, il pagamento di indennità indennità di di disoccupazione, disoccupazione e malattia o altri benefici specifici previsti per il malattia settore dell’agricoltura per un importo totale pari a circa 880.000 euro. Più in particolare, i militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Vibo Valentia hanno rilevato che gli ideatori della truffa, una vera e propria associazione per delinquere, avrebbero presentato all’Ente preposto documenti recanti firme false e mendaci comunicazioni di assunzione di manodopera agricola, all’insaputa degli ignari tito-

ciale di Vibo Valentia alacremente impegnate in un settore in relazione al quale il Corpo, secondo le direttive emanate dagli Organi di Vertice, fornisce attento ed imprescindibile contributo al fine di prevenire e reprimere ogni anomalia Il sistema di truffa ha nel percepimento illegale di benefici concessi dallo permesso di scoprire Stato e corrisposte dall’Inps per indennità di che la produzione di un disoccupazione - materunico litro d’olio nità - malattia ed altro.

gravava sull’Erario per 1.000 euro

lari delle Aziende Agricole poste sotto la lente degli investigatori. A conti fatti, il sistema di truffa scoperto dai Finanzieri, divenuto ormai prassi consolidata nel contesto economico vibonese, ha permesso di quantificare che la produzione di un unico litro d’olio da parte delle Aziende Agricole oggetto di indagine, gravava sull’erario, per ogni annualità d’Imposta, per circa 1.000 euro. La maxitruffa scoperta dalle Fiamme Gialle vibonesi, ha portato alla segnalazione all’Autorità Giudiziaria di 191 persone, tra falsi braccianti ed ideatori delle illiceità svelate, accusate di reati che vanno dal falso ideologico commesso da privato in atto pubblico, alla truffa aggravata, nonché all’ Associazione per delinquere. Tale servizio svolto nell’ambito dei poteri conferiti alla Guardia di Finanza dal D.Lgs. 68/2001 assume spiccata importanza e vede ancora una volta le Fiamme Gialle del Comando Provin-

Rumeni picchiano extracomunitario e gli rubano l’auto TROPEA - Due romeni Danut Mititi, di 34 anni, e Adriana Maria Rus, di 19, sono stati arrestati nel corso di un’operazione di controllo del territorio condotta dai carabinieri della Compagnia di Tropea. I due, dopo averlo malmenato, hanno rapinato un cittadino extracomunitario Said Bendahmane, regolarmente residente in Italia, della propria automobile. Nel corso delle attività di controllo del territorio una persona è stata denunciata dopo essere stata sorpresa alla guida della propria

autovetturain stato di alterazionepsicofisicadovuta all’assunzione di sostanze stupefacenti. Sequestrati i documenti di guida 1,5 grammi di sostanza stupefacente. Denunciata ancora un’altra persona sorpresa a bordo di un trattore con carta di cricolazione rubata e targa da un mezzo agricolo simile. Il mezzo è stato sequestrato. Un’altra persona é stata denunciata per possesso di un contrassegno assicurativo falso. Nel corso del servizio sono stati controllati circa cento automezzi.

Lauree false, notificati 10 avvisi di garanzia VIBO VALENTIA - Nella mattinata di ieri gli uomini della Compagnia Carabinieri di Vibo Valentia, con il supporto dei comandi dell’Arma competenti per territorio, hanno provveduto alla notifica di 10 avvisi di garanzia emessi dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vibo Valentia nei confronti di altrettante persone ritenute responsabili a vario titolo di associazione a delinquere, truffa, falsità materiale ed ideologica commessa dal pubblico ufficiale ed esercizio abusivo di una professione. Tra i destinatari dei provvedimenti, che sono stati eseguiti dai militari in Lazio, Campania, Lombardia, Puglia e Sicilia, moltissimi insospettabili che, l’attività di indagine, ha permesso di identificare come compartecipi di un’associazione dedita alla produzione ed alla vendita, in tutto il territorio nazionale, di cer-

tificati di laurea falsi. In particolare a ricevere l’avviso di garanzia è stato un noto imprenditore romano, M.F., titolare di un’agenzia di stampa e di servizi culturali molto attiva nella capitale, ed i suoi più stretti collaboratori che, sfruttando il proprio vasto giro di conoscenze erano diventati il vero e proprio collettore per le richieste di lauree contraffatte. Altro destinatario illustre dei provvedimenti emessi dalla Procura di Vibo Valentia è stato A.C., genero del più noto Totò Riina che, è stato accertato dagli investigatori, teneva stretti rapporti d’affari proprio con l’imprenditore romano al fine acquistare alcuni attestati di laurea. Gli oltre 100 uomini dell’Arma impiegati nell’operazione hanno anche provveduto ad eseguire ben 15 perquisizioni nei comuni di Roma, Alatri, Gaeta, Latina, Pollica, Fondi, Cor-

leone, Agropoli, Limbiate nonché presso gli atenei universitari di Messina e Bari, dove sono stati acquisiti interessanti documenti su alcune convenzioni stipulate tra quell’università e la Moldavia per il riconoscimento delle lauree conseguite all’estero. Settore su cui la cricca aveva posto gli occhi ravvisando incredibili possibilità di guadagno giocando sulla convalida di lauree più o meno vere conseguite negli stati dell’Est-Europa. Importantissima documentazione è stata anche rinvenuta all’interno delle sedi societarie dell’imprenditore romano, in cui gli uomini della Compagnia di Vibo Valentia hanno sequestrato decine di faldoni di documenti considerati estremamente interessanti e che potrebbero consentire di identificare numerosi altri falsi medici e professionisti.


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IL DOMANI DELLA CULTURA L’assessore alla Cultura Umberto Croppi: «La manifestazione avrà la sua priorità, sperando di fargli ottenere il finanziamento. Dobbiamo ripensare le nostre scelte e capire che la crisi si può battere»

Romaeuropa festival festeggia i suoi 25 anni presentata la nuova edizione della kermesse Elena Mandolini Venticinque anni. Il Roma europa festival , festeggia il suo primo quarto di secolo, con l’eco del successo della scorsa edizione. Nel corso della presentazione per il programma dell’edizione 2010 erano presenti il rettore dell’università Roma Tre Guido Fabiani , che mette da sempre in prestito il teatro Palladium, gli addetti ai lavori della fondazione Romaeuropa e naturalmente il senatore e presidente della fondazione, Giovanni Pieraccini . Entusiasta del traguardo raggiunto e accennando al numero considerevole dei 50mila spettatori della scorsa edizione, nonché del sorprendente risultato di aver concluso col bilancio in attivo, il presidente annuncia il tema di quest’anno: Memoria e futuro . «Noi del Ref guardiamo all’innovazione artistica del futuro, ma tenendo bene a mente anche le nostre radici. Senza di loro non andremmo da nessuna parte». Conclude Pieraccini, purtroppo, con note negative: «Si rischia la sopravvivenza. La causa non è da ricercare nel costante aiuto degli enti privati e pubblici, ma nell’attuale crisi economica: ancora non sappiamo quanto contributo statale avremo e, se quindi dovremmo fare tagli considerevoli». Per meglio festeggiare l’anniversario verrà inoltre pubblicato un libro che racchiude tutta l’avventura del festival fin dai suoi esordi. Monique Veaute , vice presidente, si sofferma descrivendo le parti fondamentali del testo, dai luoghi del Ref, gli artisti che vi hanno partecipato, alla storia intrinseca che lega Roma alla manifestazione. Per meglio delineare il vasto programma, il direttore generale e artistico Fabrizio Grifasi ha elencato le diverse sezioni della manifestazione, sofferman-

Un altro momento del Romaeuropa

Le nuove date vanno dal 21 settembre al 2 dicembre La scorsa edizione ha raggiunto il record di 50mila spettatori Uno spettacolo della scorsa edizione

dosi principalmente sullo spettacolo di Romeo Castellucci, i ritrovati Santasangre, il lavoro del regista teatrale Peter Sellars, il poliedrico Wajdi Mouawad, la story teller Laurie Anderson e Jan Fabre che ha omaggiato l’anniversario, creando appositamente un nuovo spettacolo. Fra l’entusiasmo e le innovazioni tecnologiche realizzate con la Sapienza, grazie alle quali tramite cellulare gli spettatori potranno inviare direttamente le proprie impressioni sulla "web factory", e scaricare contenuti multimediali, si è poi passato a un aspetto più pratico: ovvero la parte finanziaria. Il presidente della Fondazione Roma, Emmanuele Francesco Maria Emanuele e l’assessore alla Cultura della provincia di Roma Cecilia D’Elia sono concordi sulle pessime condizioni in cui si trova al momento la cultura italiana, nostro patrimonio che andrebbe meglio salvaguardato: «È un danno notevole sia a livello economico che per le generazioni future - prosegue Emanuele - il Ref deve essere difeso e sostenuto. Dobbiamo stare attenti a non uccidere la cultura». Di rimando Umberto Croppi, as-

sessore alla Cultura del comune di Roma, si impegna in prima persona nell’aiutare il festival: «Il Romaeuropa festival avrà la sua priorità,sperandocosì di fargliottenere il suo finanziamento, anche a discapito di altre piccole realtà. Dobbiamo ripensare alle nostre priorità e capire che la crisi, e la conseguente depressione che porta ad aumentare la crisi, si batte anche andando a teatro e divertendosi». Su queste note, preso dall’entusiasmo, Pieraccini conclude la conferenza stampa con un promettente e entusiasta: «Ce la faremo».

Tra gli ospiti Romeo Castellucci i ritrovati Santasangre il lavoro di Peter Sellars e il nuovo spettacolo del regista Jan Fabre

Premio Strega, ecco i cinque finalisti in pole l’esordiente Silvia Avallone Ginevra Aleramo È stata scelta mercoledì sera alla fondazione Bellonci di Roma la cinquina dello Strega, il premio letterario più ambito d’Italia. Tutto secondo le previsioni: l’esordiente Silvia Avallone con Acciaio (Rizzoli) ha conquistato il primo posto con 62 voti. Seguono, poco distanziati, Paolo Sorrentino conHanno tutti ragione (Feltrinelli,55 voti), AntonioPennacchiconCanaleMussolini (Mondadori, 54 voti), Matteo Nucci con Sono comuni le cose degli amici (Ponte alle Grazie, 50 voti), Lorenzo Pavolini con Accanto alla tigre (Fandango, 45 voti). Prima degli esclusi Barbara Garlaschelli con Non ti voglio vicino (Frassinelli). Al seggio presieduto da Tiziano Scarpa, vincitore l’anno scorso con il romanzo Stabat Mater edito da Einaudi, hanno votato 376 «Amici della domenica» su 430 (da quest’annosi sono aggiunti 30 nuovi elettori scelti dai librai). Ieri la città di Roma mette ha messo a disposizione degli autori finalisti la scena del Festival delle Letterature di Massenzio, dove hanno letto un testo inedito, scritto appositamente per la serata, sul tema del Piacere - La vita nell’abbandono: incanti e desideri. Gli autori della cinquina finalista saranno, inoltre, presentati venerdì 18 a Vienna, in un appuntamento realizzato in collaborazione con l’Istituto italiano di cultura austriaco. Il viaggio del Premio Strega farà quindi ritorno a Roma, giovedì primo luglio, per la seconda

La copertina del libro Acciaio

votazione e per la tradizionale cerimonia di premiazione del vincitore al Ninfeo di Villa Giulia. Negli ambienti del Premio già circolano illazioni sul possibile vincitore: c’è chi dice che la Mondadori, trionfatrice nelle ultime tre edizioni (l’anno scorso attraverso la controllata Einaudi) farebbe convergere i propri voti sul candidato della Feltrinelli, Sorrentino, in cambio magari di uguale favore per il suo Pennacchi, in lizza per il Campiello. Il Premio Strega è un riconoscimento che viene assegnato annualmente a un libro edito in Italia tra il primo maggio dell’anno precedente e il 30 aprile dell’anno in corso. Quest’anno il premio Strega giunge alla sua 64esima edizione. Quella dello scorso anno è stata una vittoria sul filo del rasoio ottenuta da Tiziano Scarpa con 119 voti contro i 118 di Il bambino che sognava la fine del mondo (Bompiani) di Antonio Scurati. Info: www.strega.it.


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IL DOMANI DELLA CULTURA A Roma la prima personale: «Le mie eroine come degli ibridi tecnologici»

Camilla d’Errico e le sue ragazze dall’ispirazione leonardesca Giorgia Bernoni È euforica e loquace Camilla d’Errico all’incontro che precede di pochi giorni il vernissage della sua prima personale in Europa, a Roma dove romanticamente racconta che i genitori, mamma di Bergamo e papà della Basilicata, si sono conosciuti. Davanti ad un bicchiere di vino di un caffè del centro Camilla, italocanadese nata e cresciuta ad Ottawa, racconta con entusiasmo del suo amore per le illustrazioni nato fin da bambina e della volontà di perseguire nella ricerca di una poetica personale ma allo stesso tempo In esposizione condivisibile dai gusti e dai miti di una generazione. Il alla galleria suo tratto smussato, solo apparentemente semplice, Mondo bizzarro disegna eroine romantiche fino al 30 giugno e sognatrici ma che non dimenticano mai di essere le romantiche altro che delle semplici ragazze disegnate bambole dai tratti delicati. Come nel caso delle protadal tratto delicato goniste della mostra dal significativo tidell’italocanadese romana tolo Il codice d’Errico, alla che narra mondi Mondo bizzarro fino al 30 giugno, che presenta delle nati dalla mente di eroine ibride nate dall’incon delle macchine Leonardo da Vinci contro del tutto particolari che vantano un geniale creatore. Dodici dipinti a olio e acrilico, realizzati con fragili linee e meticolosamente arricchiti con i più stravaganti dettagli. Per questa esposizione le sue "Helmet girls" si rifanno ai progetti meccanici di Leonardo da Vinci. «La mostra romana - precisa la d’Errico con il suo particolare accento - presenta le opere basate sulle costruzioni di Leonardo da Vinci, il quale

Camilla d'Errico al vernissage della sua mostra (foto Daniele Crescenzi)

crea delle invenzioni che a suo tempo nessuno avrebbe mai neanche osato immaginare. Dalla sua ispirazione e da quella del suo grande genio visionario prendono vita le mie ragazze che indossano questi strani copricapo, degli elmetti particolari che le caratterizzano. Le mie eroine nascono da delle personali «Adoro i manga emozioni che mi suscitano esperienze ma soprattutto persone che mi sono vici- e i cartoni animati ne, come ad esempio mia sorella». At- giapponesi, amo tratta dalla cultura iconografica del Sol levante e filogiapponese per vocazione, il fatto che per loro Camilla è una delle più valide esponenti della cosiddetta corrente pop surrealista, anche il fumetto che sempre più piede sta prendendo e l’animazione nell’arte contemporanea e vanta al suo attivo diverse mostre negli Stati Uniti. sono forme d’arte» «Sono nata con il pennello in mano, il talento devo averlo prese da mia madre che disegna molto bene. I disegni che ho realizzato da bambina li conservo con molto piacere. Crescendo, durante gli anni dell’adolescenza, sono stata influenzata

dall’estetica del fumetto degli anni ’80 e dai cartoni animati della Disney, così ricchi di buoni sentimenti. Infine ho conosciuto l’universo giapponese e dei manga, con la loro carica sovversiva, e me ne sono innamorata traendo ulteriore ispirazione per i miei disegni e per le mie storie». Farfalle, serpenti, uccelli e cerbiatti si materializzano nelle sue tele e nei suoi disegni come fossero icone dei sentimenti più intimi, altrimenti nascosti agli occhi sorpresi e misteriosi delle protagoniste. Del Giappone ammira il fatto che, così come in Francia, il fumetto e l’illustrazione siano ritenuti un’arte a tutti gli effetti, al contrario di quello che accade ancora oggi in America. «In ogni epoca gli artisti che hanno provato a fare qualcosa di nuovo hanno inizialmente trovato un muro. Ci vuole molta immaginazione ad apprezzare questo tipo di arte. Sono contenta che la mia generazione ne produca e che finalmente anche il fumetto inizi a venire considerato una forma d’arte. Per i giapponesi non c’è differenza, ad esempio, tra cinema, cartoni animati e fumetti».

Pioggia di star a Taormina Proiezioni con ospiti internazionali al Teatro antico dal 12 al 18 giugno Zoe Bellini Dal 12 al 18 giugno il Taormina film fest festeggia la sua 56esima edizione. Il festival sarà seguito dai Nastri d’argento 2010, il 19 giugno. Entrambi gli eventi godono del fascino senza età del Teatro Antico, gioiello della Sicilia e location ideale per uno tra i più antichi festival d’Italia. «Questo sarà l’anno più bello per Taormina da quando sono arrivata», ha commentato Deborah Young direttore del festival per il quarto anno di seguito, «perché la manifestazioneha raggiunto l’altissimo livello a cui ha sempre aspirato, in un anno di grandi ospiti, film ed eventi che ricordano i tempi del suo splendore ma che tengono conto delle necessità di un festival moderno. La bellezza di Taormina è la sua capacità di integrare il "nuovo" in un contesto storico e penso che la proiezione di Toy story 3 in 3D sia il simbolo perfetto». Fra i numerosi ospiti

della kermesse cinematografica spiccano figure celebri come Robert De Niro, il regista bosniaco Emir Kusturica e l’italiano Marco Bellocchio, il grande stilista Valentino, l’attore inglese Colin Firth e il leggendario produttore siciliano Francesco Alliata di Villafranca. Il festival, infatti, aprirà con un evento memorabile: per la prima volta al mondo, la più recente tecnologia del 3D entra in un monumento storico a cielo aperto. Il Teatro antico, con i suoi 2300 anni di storia, sarà lo scenario incantevole in cui Toy Story 3 avrà la sua anteprima. Il film più atteso dell’estate è destinato a diventare un evento che sarà ricordato a lungo. Per il film prodotto dalla Pixar animation studios verranno usati più di tremila occhiali 3D. Tornano i due concorsi principali e le grandi anteprime al Teatro antico mentre il Festival apre una finestra sul mondo spa-

Il Teatro antico sede delle proiezioni

gnolo e brasiliano raccontando il nuovo cinema di due importanti paesi. La collaborazione con Nice continua ancora a portare sulla scena i giovani autori di tutto il territorio siciliano con un concorso di cortometraggi e, per il terzo anno di fila, anche il mondo dei professionisti del cinema ha un suo spazio a Taormina. Le sezioni di incontri aumentano il loro calibro e presentano il volto dei perso-

naggi chiamati a raccontarsi e parlare del proprio cinema. «Da quando sono arrivata come direttore artistico, il Taormina ha sempre cercato un nuovo pubblico per i suoi film, e oggi possiamo dire con soddisfazione, di averlo trovato». Oltre 1000 giovani provenienti da diverse Università d’Italia parteciperanno a Campus Taormina e alle Master Class, dove gli studenti assisteranno ad incontri e lezioni.



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CARTELLONE

I Quartaumentata in concerto a Badolato Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari BADOLATO I Quartaumentata in concerto

Puntieri management e il comitato festa Sant’Antonio presentano giorno 12 giugno , i Quartaumentata in concerto a Badolato sup. piazza borgo, Tamburi e Parole tour 2010. Made in Calabria.

BOTRICELLO Concerto del Parto delle Nuvole Pesanti Sabato 26 giugno , alle 21.30, in PiazzaStazionediBotricello,siterrà ilconcertodelPartodelleNuvolePesanti, con il nuovo album "Magnagrecia".

CATANZARO Programma locale Kasamatta Club L’Hemingway Rok Pub presenta il nuovo locale per l’estate 2010: Kasamatta club, sul Lungomare Giovino a Catanzaro Lido. Il primo week end del Kasamatta Clubcontinua oggi , con il karaoke de Il Gatto e La Volpe. Sabato12, notte reaggae con il concerto dei Boomdabash. Domenica13, Fiesta Latina con NelsaYCaribeSoy-dyAntonioFilastòe lospecialguestdiIvanElsamuraide Cuba. Manifestazione conclusiva del progetto "Cinema in Corsia" Oggi , alle ore 10.00, presso il reparto di ematoncologia pediatrica del Presidio Ospedaliero “De Lellis Ciaccio“ di Catanzaro, si terrà la manifestazione conclusiva del progetto "Cinema in Corsia", promosso dall’associazione culturale "Otto e mezzo" con il patrocinio dell’Ao "Pugliese-Ciaccio" e della Fp Cisl Catanzaro. Seminario tecnico sulla sicurezza nel mondo del lavoro Sabato 12 giugno , ore 8.45/13.00, presso il Grand hotel Paradiso posto sulla strada provinciale “Germaneto - Cz Lido”, si terrà un seminario tecnico "La sicurezza nel mondo del lavoroe lenuoveresponsabilitàdelle imprese e dei professionisti del settore", organizzato da Confedertecnica Calabria, Inarsviluppo, Inarsind Cz e Ordine degli architetti Ppc della provincia di Catanzaro, con il supporto della Funaro sas. Il corso di tipo seminariale, è a carattere gratuito e rientra nel progetto denominato “Formazione Continua”. Rassegna cinematografica "Effetti Collaterali" Effetti collaterali, cinema sperimentale italiano tra arte, architettura e design, Pettena, Mendini, Mosconi,

Munari, Piccardo, La Pietra. Rassegna cinematografica a cura di Andrea La Porta. Interventi di Andrea LaPorta,AlbertoFiz,AndreaPiccardo Matteo Giacomelli presso il Museo Marca, giorno 15, 22 e 29 giugno . Manifestazione “Corpi in Ascolto” Si svolgerà il 16 giugno , alle ore 18.30, presso l’Auditorium Casalinuovo di Catanzaro la manifestazione “Corpi in Ascolto”, un progetto finanziato dall’Unione Europea attraverso i fondi regionali specifici per la formazione e la Provincia di Catanzarocon il sostegnodel Comuneassessoratoallapolitichegiovanili e realizzato dall’Isim di Catanzaro (Istituto di studi iniziative ricerche e formazione per lo sviluppo delle regioni meridionali) presidente Ernesto Gigliotti in collaborazione con dall’associazione Ra.Gi Onlus di Catanzaro presidente Elena Sodano. Spettacolo di danza “Ricordo di un tempo trascorso” Giorno 18 giugno , alle ore 20.30, si terrà presso il Teatro Politeama lo spettacolo di danza “Ricordo di un tempo trascorso” con la partecipazione della Compagnia Balletto Maison D’Art diretto da Francesco Piro & Irma Opipari. Prevendita presso il Centro Danza Maison D’Art. Infoline:0961/750312 Musical "Il Mondo di Patty" Domenica 25 luglio , arriva a Catanzaro il musical "Il Mondo di Patty" con la protagonista della telenovela argentina Laura Natalia Esquivel nei panni di Patty Castro, allo stadio di Catanzaro alle ore 21.00, unica data in CalabriapromossadallaProvincia di Catanzaro in collaborazione la Ruggero Pegna show-net.

CELICO Speed Tour 2010

Doctor Glass, leader italiano nella riparazione e sostituzione vetri automotive, organizza venerdì 18 e sabato 19 giugno , alle ore 10.00 e alle 15.00, pressoil lago di Arvo a Celico lo Speed Tour 2010 per vivere l’esperienza di volare sull’acqua con un bolide di Formula 1 powerboat del team 800 Doctor. Previa prenotazione, potranno entrare nello stretto abitacolo di fianco al pilota e vivere le emozioni, delle accelerazioni e delle virate, che si provano durante le gare di F.1 motonautica. Informazioni e prenotazioni: www.speedtour2010.com

COSENZA Prima edizione dell’Alaricofest

Prima edizione dell’Alaricofest, rassegna di musica, arte e gusto che si svolgerà all’interno del chiostro di San Domenico a Cosenza fino al 12 giugno . La rassegna, propone tre serate musicali. Pino Marino ed Erica Mou, si esibiranno oggi. Il festival proporrà nella serata di chiusura Alessandro Mandarino. Le prime due serate musicali hanno un gustoso aperitivo pomeridiano con altrettanti momenti di approfondimento culturale: giovedì, infatti è prevista la presentazione del libro di Enzo e Nicola Ciconte “Il Ministro e le sue

promuovono per il 20 giugno , la “Festa della transumanza” un viaggio tra natura, salute e tradizione. La transumanza si svolgerà a Umbriatico, piccolo paese del Crotonese. Il programma della “Festa della Transumanza” prevede il raduno in piazzaaVerzinoalle6.30.Alle8.00,incomincerà il percorso a piedi con le mandrie ed i pastori fino al bivio di Campana. Per i più pigri, c’è a disposizione un autobus che partirà da Crotone, davanti il tribunale, alle 9.30.Perle13.00,èprevistoilrientro dei transumanti ad Umbriatico. Alle 16.00, tutti insieme in piazza a vedere Italia – Nuova Zelanda. I costi per partecipare alla festa sono di 30 euro per gli adulti e di 20 per i bimbi al di sopra dei 10 anni.

FALERNA

mogli” edito da Rubbettino, venerdì, un dibattito a più voci sulla valorizzazionedeisitistoricil’arteelamusica.Quest’ultimo,all’insegnadiuntema più generale, che a tratti inquieta: “Stupor mundi - La cultura può ancora stupirci?”.

CROTONE Primo seminario regionale per formatori Ecdl Health L’Istituto Universitario di Studi Europei, in collaborazione con Aica (AssociazioneItalianaperl’Informatica ed il Calcolo Automatico), oggi , ore 10.00, presso l’hotel residence Casarossa di Crotone, organizza il primo seminario regionale per formatori Ecdl Health, patrocinato dalla Regione Calabria, dalla Provincia edalComunediCrotone,dall’Azienda Sanitaria Provinciale di Crotone e dall’Università Telematica delle Scienze Umane (Unicusano). Alla presenza dei sindacati di categoria, di esponenti dell’Ordine dei Medici e delle Asp regionali, interverranno: Antonella Stasi; Stanislao Zurlo; Pietro Durante; Maria Rosa Romano;DomenicoScuteri;Filippo Maria Pacini; Leonardo Maria Rocca. L’Agenzia del Territorio presenta la Nota Territoriale Omi Nell’ambito delle attività di pubblicizzazione degli studi locali sull’andamento dei mercati residenziali locali immobiliari, l’Agenzia del Territorio presenta la Nota Territoriale Omi relativa all’anno 2009 per la provincia e la città di Crotone. La presentazione è in programma per le ore 12.00, del 15 giugno , nel salone Visure dell’ufficio provinciale di Crotone in via E. Mattei. Saranno presenti:MicheleIasi;GiorgioCipolla; Giuliana Longo; Francesco Guzzo "Festa della Transumanza" Slow food Crotone, Lilt Crotone, Cia provinciale, circolo ricreativo culturale e sportivo ospedaliero Asp Crotone e centro culturale Umbriatico

Assemblea dell’associazione Calabria Radicale L’associazione Calabria Radicale invita a seguire i lavori dell’assemblea straordinaria che si terrà a Falerna, presso l’Hotel Eurolido, il 19 e il 20 giugno , dalle ore 16.00.

LAMEZIA TERME Secondaedizionedellafieradelfumetto, Lamezia Comics &Co Procede a ritmi serrati la preparazione della seconda edizione della fiera del fumetto, Lamezia Comics & Co…, una quattro giorni di giochi, mostre, film, musica, cosplay e tanti ospiti che saranno presenti dal 17 al 20 giugno , all’interno del complesso monumentale San Domenico.OspitiqualiLelioBonaccorso. Il fumetto avrà la sua presentazione all’interno della fiera giovedì 17 giugno, alle ore 19.00, nel Teatro Umberto, ove sarà possibile incontrare l’autore. Venerdì 18 giugno, sempre alle ore 19.00, al Teatro Umberto, sarà invece possibile assistere allapresentazionedelfumetto“Sereno su gran parte del Paese, una favola per Rino Gaetano" ad opera del cartoonist Andrea Scoppetta. Scoppetta, sarà presente per tutta la durata della fiera con la mostra dei disegni del fumetto su Rino Gaetano. All’interno della fiera, inoltre, sarà possibile ammirare all’opera Raffaele Stumpo. Riunionecoordinamentoregionale del Pdl Tornerà a riunirsi lunedì 21 giugno , alle 17.00, all’Hotel Ashley di Lamezia Terme (orario da confermare) il coordinamento regionale del Pdl per dedicarsi,su proposta del presidente Scopelliti e del vice coordinatore regionale vicario, sen Antonio Gentile, al dibattito sulla sanità.

REGGIO CALABRIA Conferenza stampa contro gli incendi boschivi Oggi , alle ore 11.00, nella sede di pal. “Alemanni”, il presidente della Regione Giuseppe Scopelliti, l’assessore all’agricoltura Michele Trematerra ed il sottosegretario alla presi-

denza Franco Torchia terranno una conferenza stampa. Oggetto dell’incontro, l’illustrazione del piano di previsione, prevenzione e lotta contro gli incendi boschivi per il periodo 2010-2012. Programma Anassilaos Sabato 12 giugno , alle ore 19.15, presso la chiesa San Giorgio al Corso,concorsoAnassilaosDanilaPizzimenti&RobertaRoccapitturagrafica fotografia e scrittura creativa. Inaugurazione della mostra delle opere di pittura. Grafica, fotografia e scultura vincitrici e premiazione dei giovani allievi; martedì 15 giugno , alle ore 18.00, nel 450° Anniversario della nascita di Annibale d’Afflitto incontro sulla figura del presule reggino. Interverrà lo storico Mons. Antonino Denisi; martedì 22 giugno , alle ore 18.00, presso la sala San Giorgio al Corso, nel 1050° Anniversario della morte di Sant’Elia lo Speleota, incontro sulla figura e l’opera del Santo italo-greco. Interverrà Daniele Castrizio; venerdì 25 giugno , alle ore 19.15, presso la chiesa San Giorgio al Corso, inaugurazione della mostra di arte sacra in onore di S.e.Rev.ma Mons. Vittorio Mondello, nel 50° della Ordinazione Sacerdotale e incontro con i giovani che hannopartecipatoalconcorsoAnassilaos “Danila Pizzimenti e Roberta Rocca”; martedì 29 giugno , alle ore 18.00, presso la sala San Giorgio al Corso, invito alla lettura. Maxence Fermine “Neve”. Interviene Pina De Felice.

VIBO VALENTIA ConferenzaStampapresentazione dell’attività dell’Asp Il direttore generale dott. Rubens Curia ha convocato per le ore 11.00, di oggi , negli uffici della direzione generale di Palazzo ex Inam, una conferenza stampa per la presentazione dell’attività dell’Asp di Vibo Valentia in riferimento al piano di rientro della Sanità regionale.

CALABRIA Incontro Internazionale di cittadini

per affrontare i problemi ecologici Gaia International Festival organizza dal 19 al 27 giugno , vari luoghi lungo la costa tirrenica di Calabria e Basilicata. Un incontro internazionale di cittadini, per affrontare i problemi socio/ecologici che stanno colpendo il nostro mare e la nostra terra. Dibattiti,workshop,slowfood,musica, cinema, arte, teatro e danza. Saranno presenti delegazioni di tutti i paesi che affacciano sul Mediterra-



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