il domani

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Giovedì 11 Novembre 2010

Anno XIII - Numero 310

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

GOVERNO

REGIONE

Berlusconi: subito 300 milioni di euro per l’alluvione in Veneto

FOCUS Vecchioni: più semplificazione e meno burocrazia in agricoltura

Caligiuri: Progetto scuola-lavoro coerente con i nostri indirizzi

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Autorizzata la liquidazione di contributi in favore dei Comuni, delle Province e degli enti calabresi che hanno eseguito interventi in somma urgenza

Dissesto, stanziati 7 milioni di euro Il presidente Scopelliti: sono ulteriori risorse aggiuntive rispetto a quelle già stanziate dal Governo nazionale per i danni del 2009 L’INTERVENTO

Si potrebbe votare già a gennaio Deciderà lui...

«Soldi che testimoniano l’attenzione di questa amministrazione ai problemi legati al dissesto idrogeologico, che periodicamente colpiscono i nostri territori creando spesso condizioni di vera e propria emergenza economica e sociale» a pag » 4

IL PD VUOLE LA SFIDUCIA

La stilista Stella espone al Teatro Quirino di Roma

di Emma Bonino vice presidente del Senato

Le prossime elezioni potrebbero tenersi il prossimo gennaio. La tempistica la deciderà “qualcuno” temo, ahimé. Ed è la scelta peggiore. Certo, siamo in un regime parlamentare e non è detto che non si trovi un’altra maggioranza. Un paese che va a elezioni ogni due anni non è credibile. Comunque credo che tra la griglia perenne e le elezioni “lui” sceglierà quest’ultima strada. Lui è incapace e poco interessato a governare. Mentre è più capace ed interessato a fare campagna elettorale. Vincere ancora gli allungherebbe la vita politica e lo troverebbe a cavallo per quando si sceglierà il presidente della Repubblica. Peraltro, ho davvero l’impressione che l’ottimismo che corre nell’opposizione tra i fautori delle urne anticipate sia mal riposto.

MODA

Bersani raccoglie le firme contro Berlusconi ROMA - Il Pd ha cominciato la raccolta di firme per la mozione di sfiducia al governo Berlusconi. A dare la notizia è stato il segretario del Pd Pier Luigi Bersani, arrivando all’assemblea nazionale dell’Anci. «Stiamo raccogliendo le firme, poi vedremo tempi e modi dell’iniziativa» ha detto. «Il nostro obiettivo - ha rimarcato - è di rendere evidente e formale la crisi».

LAMEZIA TERME - Nel cuore pulsante del centro storico romano, di fronte alla magnificenza della magica Fontana di Trevi, il Teatro Quirino presenta la stagione teatrale 2010/2011, anzi presenta la stagione teatrale più importante della Capitale. E proprio in questa splendida cornice la famosa stilista calabrese (di Lamezia Terme) Elena Vera Stella ha esposto le sue creazioni dopo essere stata selezionata nell’ambito del progetto Discover Calabria. Una personale motlo apprezzata, durata una settimana dal 24 al 31 ottobre 2010 patrocinata dalla Regione Calabria, Camera di Commercio, Discover Calabria, Teatro Quirino e Teatro Stabile di Calabria, in cui gli abiti sartoriali femminili della collezione pret à porter. a pag » 20

REGGIO CALABRIA Prima deposizione del pentito Lo Giudice: per i lavori “grossi” tangente del 3 % a pag » 11

COSENZA «Annunziata a rischio, un solo vigilantes» Guccione: l’ospedale cade a pezzi a pag » 12

VIBO VALENTIA Assenteismo: blitz al comune di Pizzo Calabro, 7 arresti e 43 denunce a pag » 15

L’INTERVENTO

Un atto coraggioso e forte: elezioni anticipate di Carlo Fatuzzo segretario nazionale Partito Pensionati

Non è più credibile che il nostro Paese possa permettersi a lungo il poco simpatico spettacolo che ogni giorno viene propinato agli italiani, attraverso la stampa ed immagini Tv. Un teatrino che va al di la della polemica strettamente politica e sfocia in comportamenti privati ma che, comunque, hanno un effetto dirompente sulla vita e sulla immagine del nostro Paese. Un Governo che oramai non riesce più a garantire quell’impulso, quella forza e quella determinazione che sono indispensabili in un momento di pesante crisi economica, come quello che sta attraversando il nostro Paese occorre uscire da questa situazione, con un atto forte e coraggioso, nella consapevolezza che l’Italia non può continuare nella politica del "tirare a campare". Se le elezioni, soprattutto in un momento come questo, sono dannose non è credibile che l’impantanamento in cui si è venuta a trovare l’azione del Governo, possa continuare oltre: lo scioglimento delle Camere e nuove elezioni sono il male minore. Bisognerebbe pensare ai 3 milioni di persone non autosufficienti nel nostro Paese e tutti i Governi che si sono succeduti, nel corso degli anni, non hanno mai affrontato veramente i problemi della disabilità e dei drammi che vivono le famiglie proprio quando un suo membro viene a trovarsi in questa condizione. Troppe famiglie vengono lasciate a loro stesse con i loro problemi e i loro drammi a lottare per garantire un minimo di vivibilità ai loro cari portatori di handicap. Tante volte manca finanche un tessuto sociale di supporto e di riferimento.


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D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI LA NOTA di Franco Cimino Ma l’alluvione in Calabria non conta? ze si è recato immediatamente sul posto. Berlusconi e Bertolaso, sottosegretari e ministri, i vertici tecnici dei ministeri competenti, personalmente hanno potuto verificare l’ammontare dei danni e prendere immediate corpose decisioni. Erano accompagnati da Umberto Bossi, più che ministro del Federalismo, in questa circostanza è stato il rappresentante della Lega, del suo potere di interdizione e del suo interesse elettorale. Ma, soprattutto, il rappresentante della forza politica che difende strenuamente gli interessi del Nord. Anche a lui la nostra ammirazione, perché dimostra come si difende un territorio e le popolazioni che in esso vivono ed operano. Gli stessi sentimenti su menzionati, si trasformano rapidamente in rammarico e rabbia, quando pensiamo che in situazioni molto simili, pur con le dovute proporzioni, la Calabria non ha ricevuto non solo le stesse visite, ma neppure

di Franco Cimino*

Maltempo: Berlusconi e Bossi subito in Veneto. A Catanzaro e in Calabria, non viene nessuno . Per carità, il Veneto anche per noi è il Veneto! Una delle più belle terre al mondo. Troppo preziosa nel patrimonio dell’umanità. È terra italiana, e vederla sommersa quasi interamente dalle acque fa male al cuore. L’economia in ginocchio, le industrie danneggiate con le loro macchine inutilizzabili, l’agricoltura rovinata con le colture irrimediabilmente compromesse e duecentomila capi di bestiame sepolti dalla melma e dal fango. Non ci sono parole, se non di ammirazione per la pronta corale risposta delle popolazioni venete, che immediatamente si sono rimboccate le maniche dimostrando spirito di solidarietà e immenso amore per la propria terra. Condivisione anche per l’immediato intervento del Governo, che con le sue più alte rappresentan-

SULLA NOTIZIA

di Eugenio Riccio*

La vera faccia della sicurezza L’operazione "Rinascita" che ha portato all’arresto di oltre 70 persone, molte di etnia rom e molte residenti nel capoluogo, non può che farmi esprimere un sentimento di gratitudine nei confronti del questore di Catanzaro, Vincenzo Roca, dei dirigenti della Questura e degli agenti della Squadra Mobile che l’hanno portata a compimento. In questo particolare momento storico, in cui alto è l’allarme sociale nel capoluogo per i problemi legati alla sicurezza, questa operazione rasserena la gente perché evidenzia l’impegno delle forze dell’ordine sul territorio cittadino. Il grazie, nei loro confronti, deve essere ancora più forte in quanto, considerate le ristrettezze economiche con cui giornalmente si confrontano a causa dei tagli del Governo, riescono lo stesso a dare risposte adeguate ai cittadini. Questa è la vera faccia della sicurezza in Italia: quella dei poliziotti che operano nel silenzio, rischiando in prima persona senza che ciò sia preso in considerazione dall’esecutivo Berlusconi. Il quale pensa solo a risparmiare, anche in quei settori che sono di importanza cruciale per la collettività. Un problema, quella della carenza di uomini e mezzi nel Capoluogo di regione, che assume una valenza nazionale e che, dunque, dovrebbe trovare spazio nell’azione politica dei nostri deputati e senatori. Una folta compagine che, tuttavia, tace. Fatta eccezione per l’onorevole Angela Napoli la quale, su questi argomenti, ha fatto sentire sempre la sua voce. *consigliere comunale Catanzaro

una piccola parte di quelle attenzioni. Non un centesimo delle risorse destinate al Nord. Sono anni che ogni anno, puntualmente, la Calabria si scioglie sotto le piogge più innocue. La terra frana e scivola come una slavina su colture e case, industrie e persone. Di alcune di esse non siamo riusciti neppure a recuperare i corpi. A turno, una parte della Calabria subisce i colpi più duri. Qualche anno fa Cerzeto, rottasi sotto gli sguardi lacrimanti dei suoi cittadini. E poi Soverato, con la tragedia delle Giare e i suoi morti "imprigionati". Due anni fa il vibonese, con altri due morti e l’economia turistica falcidiata. L’anno scorso Catanzaro, colpita ben due volte a distanza di settimane. E la sua Janò caduta a pezzi sulla strada sottostante. Quest’anno è già nuovamente toccato a Crotone, città e comprensorio, a mettersi le mani nei capelli. Però qui da noi non si vede nessuno. Non dico il presidente del Consiglio, ma neppure un sottosegretario. Oppure quel generoso Bertolaso che non può più ritornare, perché lui stesso si vergognerebbe di non aver potuto garantire gli impegni assunti nella sua visita di un anno fa. Perché questo accade? L’Italia divisa in due, sempre? Due economie, due interessi elettorali, due sofferenze, due i figli? Certo, molto conta da noi la debolezza della classe dirigente, quella parlamentare in testa.

Poco autonoma, caratterialmente debole, politicamente succube verso i capi partito. Insensibile e interessata alla propria carica verticisticamente assegnatale. Ma di più conta la cultura dominante, che concepisce un certo Sud, il sud del sud, e quindi la Calabria, come ruota di scorta del Paese. Anzi, come ruota bucata, che non serve neppure riparare, visto che sui mercati può essere sostituita dalle regioni emergenti dell’Europa dell’est. Non vorrei essere cattivo, a volte però ti prende, ma viene spontaneo il sospetto che nella lotta alla ‘ndrangheta, il rapido passaggio dal vecchio adagio "se la vedano da soli e si ammazzino tra loro", all’intenso impegno politico-governativo, che la sta sgominando, derivi dalla preoccupazione che la malavita calabrese si estenda ancora con più forza nelle regioni settentrionali, con ciò disturbando gli interessi economici di quella realtà. Non è vero, non oso pensarlo e non ci credo - come suggerisce di dire Benigni - ma forse è giunto il tempo di alzare la voce, comunque. I fatti sono lì, come la Calabria. Ambedue non si muovono. Franco Cimino

*cons. com. Catanzaro



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PRIMO PIANO

Sette milioni di euro per i dissesti idrogeologici 2009

Giuseppe Scopelliti

di Cesare Giraldi CATANZARO - Della serie meglio tardi che mai. Arrivano i soldi per gli interventi degli enti locali subregionali che hanno dovuto arginare i danni causati dai dissesti idrogeologici del gennaio 2009. Il Presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti, in qualità di commissario delegato, ha emanato infatti una specifica ordinanza commissariale che autorizza la

liquidazione di contributi in favore dei Comuni, delle Province e degli Enti calabresi che hanno eseguito interventi in somma urgenza in conseguenza degli eventi alluvionali di gennaio 2009. I contributi erogati, attinti da risorse finanziarie del bilancio regionale, ammontano a poco più di sette milioni di euro e fino alla concorrenza del 70% dell’importo ammissibile, a seguito dell’istruttoria tecnico-amministrativa effettuata dalla struttura di supporto al

«Entro la prossima settimana verrà completato il censimento dei fabbisogni per gli eventi alluvionali di settembre 2009 e per i dissesti di febbraio 2010»

commissario delegato, oggi coordinata dall’ingegnere Giovanni Laganà, dirigente generale del dipartimento regionale Infrastrutture e Lavori pubblici. Non sono cifre altissime, ma è un aiuto considerevole. Le ristrettezze sono dettate anche, come si sa, dalle vicissitudini nazionali che non colpiscono solo la Calabria. Lo ha spiegato Scopelliti nel suo comunicato: «Nonostante le difficoltà di bilancio, legate al rispetto del patto di stabilità - ha dichiarato l’attuale amministrazione regionale ha confermato e messo a disposizione dei Comuni colpiti le risorse stanziate dalla legge regionale n. 19/2009, aggiuntive rispetto a quelle stanziate dal Governo nazionale con l’ordinanza del presidente del Consiglio n. 3741/2009». Le somme che verranno erogate nei prossimi giorni rappresentano, certamente, un piccolo aiuto da parte della Regione ai Comuni calabresi, rispetto all’impegno profuso nei primi mesi del 2009, ma Scopelliti ha voluto vendere caro questo suo interessamento: «Testimonia l’attenzione di questa amministrazione ai problemi legati al dissesto idrogeologico, che periodicamente colpiscono i nostri territori, creando spesso condizioni di vera e propria emergenza economica e sociale». Relativamente al problema della carenza dei fondi concessi dal Governo nazionale per far fronte

alle emergenze ancora aperte, nello scorso mese di settembre il presidente ha avanzato al dipartimento della protezione civile una richiesta di integrazione dei finanziamenti finora stanziati, condizione indispensabile per dare attuazione a molte delle iniziative programmate e, ad oggi, prive di copertura finanziaria. Il capo del dipartimento, Guido Bertolaso,

I contributi erogati, attinti da risorse del bilancio regionale, ammontano a poco più di 7 milioni di euro e fino alla concorrenza del 70% dell’importo ammissibile haspiegatoScopelliti,«hainoltrato tale richiesta al ministro dell’Economia, garantendo l’oggettività delle richieste della regione Calabria. Entro la prossima settimana, infine, verrà completato il censimento dei fabbisogni rappresentati dai Comuni e dalle Province per gli eventi alluvionali di settembre 2009 e per i dissesti idrogeologici di febbraio 2010, cui farà immediatamente seguito l’emanazione di una specifica ordinanza di erogazione di contributi».


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PRIMO PIANO

Sanità, Bilardi: facciamo chiarezza sugli affitti delle aziende sanitarie

Candeloro Imbalzano

Il consigliere regionale pone l’accento sulla situazione del personale. Circa mille lavoratori senza certezza del futuro

Imbalzano sollecita la Giunta a varare il piano dei trasporti di Alessandro Caruso CATANZARO - Arrivano da ogni schieramento le constatazioni che le ferrovie calabresi non sono all’altezza di una regione in cerca del rilancio sul piano dello sviluppo. E se dal centrosinistra la battaglia diventa anche politica, dal centrodestra ci si limita a delle constatazioni tecniche. Ma l’appello è sostanzialmente lo stesso: affrettare i tempi per il piano dei trasporti. «È drammatica la situazione che da tempo vivono le ferrovie della Calabria che, nonostante il progressivo taglio dei costi relativi sia al personale che alle reti di esercizio, rischiano di sprofondare in un pozzo senza fondo. Una situazione che pone inquietanti interrogativi sul loro futuro, considerato che, nella stessa azienda, hanno fin qui operato circa mille lavoratori calabresi». Candeloro Imbalzano, consigliere regionale della lista Scopelliti presidente, non mostra affatto ottimismo sulla situazione della rete ferroviaria regionale, su cui negli ultimi giorni si sta scatenando la bufera. Il suo invito è ri-

volto alla classe politica, affinché raccolga «il grido di allarme espresso dai rappresentanti sindacali di categoria, apartire dalla Uil Trasporti». Dopo la sospensione ormai datata della tratta Palmi-Sinopoli e, successivamente, della Palmi-Gioia Tauro la situazione è divenuta insostenibile per i guasti gravissimi provocati dai catastrofici e ripetuti nubifragi dei giorni scorsi che hanno interessato, con particolare violenza l’intera Piana di Gioia Tauro, provocando l’ulteriore sospensione della circolazione anche della linea nel tratto Taurianova-Cittanova-S.Giorgio Morgeto-Cinquefrondi, con disagi facilmente immaginabili per le

«La situazione delle ferrovie è divenuta insostenibile per i guasti gravissimi provocati dai catastrofici e ripetuti nubifragi dei giorni scorsi»

popolazioni pianigiane. Ne è scaturito un quadro di assoluta precarietà sia sul piano dei servizi ormai inesistenti che, in ordine al futuro dei circa 150 lavoratori impiegati sia nel ferrato che nel gommato delle ferrovie taurensi. «Per questo - aggiunge Imbalzano - abbiamo tutti il dovere di raccogliere il grido di allarme lanciato dalla Uil Trasporti, atteso che l’inclemenza del tempo ha solo accentuato e messo sotto la lente di ingrandimento un quadro e una realtà gestionale già oggettivamente precaria». Secondo Imbalzano urge l’accelerazione dell’annunciato Piano regionale dei trasporti, anche per l’imminenza della predisposizione del bilancio regionale 2011 «ben coscienti che la questione delle ferroviedellaCalabria,conl’enorme carico sociale che l’accompagna, non può essere considerata una questione esclusivamente calabrese, in quanto ha sempre rappresentato e continua a essere una risorsa importante nell’ottica e nella prospettiva di un trasporto eco-compatibile, al servizio degli interessi diretti dei rispettivi territori calabresi».

REGGIO CALABRIA - La lista Scopelliti presidente ha lanciato una proposta per contribuire al risanamento del settore sanitario calabrese. Il debito, del resto, si abbatte anche così, con la razionalizzazione applicata a tutte le voci di spesa: «La contrazione del debito della sanità - ha detto, Bilardi, capogruppo della lista - deve essere affrontata anche analizzando i costi degli immobili La rivelazione: l’immobile locati dai privati e, di rimando, è opportuno non prestare di proprietà di un ex il fianco a favoritismi per assessore regionale quanto attiene alla scelta dei locatori». Esempio di tutto reggino dal lontano 2000 ciò, ha fatto sapere, è l’immobile di proprietà di un ex as- risulta affittato all’azienda sessore regionale reggino sanitaria di Reggio C. che dal lontano 2000 risulta affittato all’azienda sanitaria di Reggio Calabria, che riteniamo paghi un canone di considerevole entità. «Appare singolare che da parte della vecchia giunta regionale di centrosinistra - ha aggiunto - non si sia prestata attenzione, in ossequio ai valori che regolano la politica, a tutte queste similari e paragonabili situazioni inopportune e sconvenienti ove si possa configurare un conflitto d’interessi o comunque una interpretazione dei vantaggi che non giova all’immagine della politica». I valori del buon senso, secondo Bilardi «ma anche quelli della morale, del rigore e dello stile della politica, avrebbero dovuto sconsigliare a chiunque la convenienza di determinare flussi finanziari, attraverso

la stesura del budget di spesa, e conseguentemente di controllarne il buon esito dei contratti, così da innescare discrezionalità».

De Magistris attacca Chiaravalloti per le sue "minacce" CATANZARO - Luigi De Magistris torna all’attacco. Dopo il video trasmesso durante la trasmissione Annozero di Michele Santoro, l’eurodeputato di Italia dei valori ha condannato le frasi molto forti, estrapolate dal contesto, rivolte nei suoi confronti: dalle conversazioni telefoniche intercorse fra l’ex governatore della Calabria Giuseppe Chiaravalloti e la sua segretaria, in riferimento all’ex pm di Catanzaro, è stato detto: lo dobbiamo ammazzare? No gli facciamo le cause civili per risarcimento danni e ne affidiamo la gestione alla camorra. Scrive De Magistris: «Il contenuto di quelle frasi, il contesto in cui si inseriscono e gli ulteriori elementi in possesso dell’autorità giudiziaria, avrebbero dovuto portare all’incriminazione e invece nulla sinora è accaduto. Anzi, quello che dice Chiaravalloti si av-

vera ed egli diventa, forse anche grazie a quella intercettazione, vicepresidente dell’autority della privacy (si occupa, appunto, di intercettazioni). Bene, anzi male. Grave, anzi normale, nella nostra Italia». L’eurodeputato si sente bersagliato: «Ad oggi ho subito circa 50 procedimenti penali. Non mi sono avvalso di scudi. Non so se uscirò mai indenne, non perché non sia innocente ma proprio perché lo sono. Da innocente mi sono messo contro il sistema. Finora quasi tutte le denunce nei miei confronti (di esponenti della criminalità, politici, magistrati, faccendieri) sono state archiviate e sono in corso procedimenti penali per reati gravissimi verso esponenti delle istituzioni incrociati nelle mie inchieste». A.M

Luigi De Magistris

A.M



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PRIMO PIANO

Caligiuri: “Progetto scuola-lavoro” coerente con gli indirizzi di Scopelliti

così la possibilità di arricchire la propria esperienza scolastica e il proprio curriculum con attività sulcampocoerenti conl’indirizzo di studio. Il presidente di Unioncamere Calabria, Fortunato Roberto Salerno, ha sottolineato che «grazie alla sinergia attivata con la Regione e l’Ufficio scolastico regionale è stato realizzato un modello formativo moderno che

Salerno: modello formativo moderno che coinvolge e si inquadra nel più ampio contesto delle linee di sviluppo dei programmi denominati “Europa 2020” CATANZARO - L’assessore regionale alla Cultura, Mario Caligiuri, ha commentato, con una dichiarazione, i risultati del "Progetto alternanza scuola-lavoro". «E’ un progetto ha dichiarato Caligiuri attraverso un comunicato dell’ufficio stampa della Giunta regionale coerente con gli indirizzi del presidente Giuseppe Scopelliti che ha individuato la cultura quale strumento strategico per lo sviluppo economico della regione.

E’ la prima volta che la Regione Calabria promuove percorsi di alternanza scuola e lavoro come parte integrante dell’offerta formativa degli studenti. Gli istituti superiori hanno risposto bene a questa iniziativa perché hanno compreso che è fondamentale fornire le competenze utili per il mondo del lavoro». Dopo le valutazioni preliminari, i progetti che risultanocoerenti con il bando sono 68, per un totale di oltre 1.700 studenti e di quasi 250 aziende.

il Domani

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Caligiuri: è la prima volta che la Regione promuove percorsi simili come parte integrante dell’offerta formativa degli studenti. Ottime risposte dagli istitui

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Fallimento n. 544 G.D.: Dr. Francesco Bruno Professionista Delegato: Avv. Mimmo Pugliese Lotto Uno: Unità Immobiliare sita nel comune di San Donmato di Ninea Fraz. Policastrello, in catasto al fg. 40 p.lla 173 sub 15 Prezzo base: euro 11.000,00 Vendita senza incanto: 23/12/2010 Vendita con incanto: 30/12/2010 Lotto Due: Unità Immobiliare sita nel comune di San Donmato di Ninea Fraz. Policastrello, in catasto al fg. 40 p.lla 173 sub 16 Prezzo base: euro 6.600,00 Vendita senza incanto: 23/12/2010 Vendita con incanto: 30/12/2010 Le vendite saranno effettuate presso lo studio del professionista Delegato: Via Roma 60. - San Basile Presentare le offerte entro h. 12.30 del 22.12.2010 presso lo studio del Professionista delegato. Maggiori informazioni presso lo studio sito in San Basile - Via roma, 60. Per ulteriori informazioni tel. 0981/35471 - 3293307477

TRIBUNALE DI CATANZARO

cancelleria esecuzioni immobiliari Il Giudice dell'esecuzione dott. Giuseppe Cava Nella Procedura esecutiva n. 107/06 R.G.E. all'udienza del 06.10.2010 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: lotto unico "quota di 1/2 appartamento in Davoli, via Borsellino n. 15 catasto al fg. 6 part. 857 sub.3, graffato mappale 857 sub

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coinvolge i ragazzi in modo attivo e si inquadra nel più ampio contesto delle linee di sviluppo dei programmi Europa 2020». Sui siti di Regione Calabria (www.regione.calabria.it) e di Unioncamere Calabria (www.uc-cal.camcom.gov.it) sarà pubblicato l’elenco delle scuole che hanno presentato progetti e che risultano ammissibili al finanziamento per l’anno scolastico 2010/2011.

www.astepress.it | www.aste.eugenius.it | www.astecalabria.it

Mercoledì 11 Novembre 2010

TRIBUNALE DI CASTROVILLARI

Sarà possibile finanziare 35 progetti, pari al 20% del totale delle scuole secondarie della regione, offrendo la possibilità di fare esperienze di lavoro a 853 alunni in 134 aziende tra le più importanti della Calabria. Gli studenti che frequentano gli ultimi tre anni delle scuolesuperiori saranno coinvolti in attività di almeno 100 ore di stages in imprese, enti pubblici e privati e associazioni (per un totale di 1.115 ore in aula e 3.484 ore in azienda) e avranno

entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione nel sito internet "www.eugenius.it" (oppure sui due nuovi portali specializzati - www.asteimmobili.it e www.portaleaste.com) e diffusione sul quotidiano "Il Domani". Catanzaro, 08.09.2010 II Giudice TRIBUNALE DI CATANZARO Dott. Giuseppe Cava CANCELLERIA ESECUZIONI IL CANCELLIERE C1 Dott. Salvatore Aiello °°°°°°°°°° Sez. Esecuzioni immobiliari AVVISO DI VENDITA Si rende noto che il Sig. G.E. della procedura esecutiva rubricata al n. 34/2006 R.G. Es., ha disposto la vendita senza incanto dei seguenti beni immobili, nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e che comunque l'offerente depositando l'offerta dichiara di conoscere, stato meglio descritto nelle relazioni tecnico-estimative in atti consultabili in Cancelleria e a cui si rinvia: Lotto unico: porzione di fabbricato sito al piano primo con sottotetto totalmente abusivo, in Satriano C.da Martelli, in catasto al foglio 2 particella 303 sub 2. PREZZO BASE: euro 56.250,00 UDIENZA di vendita ex art. 572 cpc e eventuale gara tra gli offerenti = 26.1.2011 AUMENTO MINIMO in caso di gara = euro 1.000,00 DEPOSITO cauzionale per essere ammesso

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alla vendita = 10% del prezzo base o proposto a titolo di cauzione, da depositare unitamente all'offerta di acquisto in busta chiusa e sigillata e contenente la domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità nonché un A.C. non trasferibile intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. n° 34/2006 RGE", entro le ore 12.00 del giorno antecedente alla vendita presso la Cancelleria dell'intestato Tribunale. DEPOSITO PREZZO residuo = entro 60 gg. dalla data di aggiudicazione presso la Cancelle-ria dell'intestato Tribunale. Spese di trasferimento a carico della procedura. Maggiori informazioni sono acquisibili presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari.

TRIBUNALE DI CROTONE

Esecuzioni Imm. n. 42/03 - R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Lotto Unico: Piena ed intera proprietà di un capannone sito in Crotone, loc. Passovecchio di circa 725 mq. Cat. C/2, classe 1 con annessa superficie esterna (piazzale) di circa 869, riportato al N.C.E.U al foglio 22 p.lla 277, sub 1 Prezzo base: euro 113.906,25 Rilancio: euro 2.000,00 Vendita con incanto: 26.01.2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi alla nominato Custode Giudiziario Avv. Maria Levato tel. 0962/763122, consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it.

Info 0961 996802


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PRIMO PIANO

Dichiarazione dell’assessore regionale alle Attività produttive in relazione all’apprezzamento di Salerno riguardo alle nuove opportunità date alle imprese

Caridi: riconoscimento per l’impegno profuso nella ripresa dell’imprenditoria CATANZARO - «Un gradito quanto importante riconoscimento per l’impegno profuso in questi mesi al fine di agevolare la ripresa dell’imprenditoria calabrese». E’ quanto afferma l’assessore regionale alle Attività produttive, Antonio Caridi in relazione «all’apprezzamento espresso da Roberto Fortunato Salerno, presidente di Unioncamere Calabria - riporta una nota - il quale ha riconosciuto la validità dell’azione svolta dal dipartimento in merito alla creazione di nuove opportunità per le imprese calabresi, grazie ai nuovi bandi relativi al consolidamento delle passività a medio e lungo termine, ai contratti di investimento ed ai pacchetti integrati di agevolazioni». «Si tratta - prosegue l’assessore - di nuovi e importanti strumenti di finanza che agevoleranno le piccole e medie imprese calabresi per migliorare la loro competitività ed efficienza nonché una positiva ricaduta occupazionale e sociale per la creazione di nuove opportunità di lavoro con evidenti vantaggi per l’economia locale e regionale». «Sono comunque azioni - riporta ancora la nota - che rientrano in un contesto di una strategia messa in campo dall’assessorato, con il contributo determinante, tra gli altri, del sistema camerale calabrese. Un’attività sinergica dalla quale sono scaturiti i positivi risultati commentati dal presidente Salerno che testimoniano un saldo positivo di crescita demografica registrando un incremento della base imprenditoriale di 960 unità nel III

Caridi: «Si tratta di nuovi e importanti strumenti di finanza che agevoleranno le piccole e medie imprese calabresi per migliorare la loro competitività ed efficienza nonché una positiva ricaduta occupazionale»

«Continuità lavorative per chi lavora nelle Comunità montane»

trimestre 2010. Un chiaro segnale di ripresa per l’economia calabrese che sancisce anche la positività delle azioni attivate dalla Regione che agisce di concerto con le parti sociali ed economiche alle quali va riconosciuto un ruolo primario nel processo decisionale, in un’ottica di cooperazione, dal quale scaturiscono programmi e strategie condivise, funzionali alle necessità scaturenti dal territorio e finalizzati alla ripresa ed allo sviluppo dell’imprenditoria regionale».

Michele Guarna

CATANZARO - Il sottosegretario regionale alle Riforme, Alberto Sarra, ha partecipato a Roma alla conferenza Stato-Regioni dove si è discusso delle Comunità montane. Una riunione - è scritto in un comunicato dell’ufficio stampa della Giunta regionale nella quale si è parlato dell’intesa sul decreto ministeriale di at- Sarra: «Oggi è un giorno tuazione della legge Fi- significativo per i lananziaria 2010 e della bozza di emendamen- voratori calabresi a conto relativa alla siferma che i temi dell’octuazioneeconomico-finanziaria delle Comu- cupazione sono centrali nità montane. Gli interlocutori hanno sta- nell’attività di Scopelliti» bilito che le somme ripartitepotrannoessere utilizzate anche per le spese inerenti il personale dipendente delle Comunità montane. Il presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, si è detto soddisfatto per l’approvazione di tutti gli emendamenti proposti dalle Regioni. «Siamo riusciti - ha detto il presidente Scopelliti - d’intesa col sottosegretario Sarra, ad ottenere un risultato importante che consentirà di dare garanzie di continuità lavorative a tutti i dipendenti delle Comunità montane». «Oggi è un giorno significativo per i lavoratori calabresi - ha affermato Sarra - a conferma che i temi dell’occupazione sono al centro dell’attività della GiuntaScopelliti».

Lo Moro: confronto reale per capire i problemi della gente LAMEZIA TERME - «Dobbiamo votare leggi dello Stato che siano costituzionalmente accettate». Ad affermarlo è stata la parlamentare del Pd Doris Lo Moro nel corso di un incontro-dibattito su "Legalità e giustizia, le proposte del Pd. Dalle norme del privilegio al diritto dell’uguaglianza" svoltosi a Lamezia Terme. «Mi trovo d’accordo con il mio segretario nazionale - ha aggiunto - quando dice che basterebbe leggere la Costituzione per capire quanto essa sia poco applicata. C’è bisogno di un confronto reale per poter capire i problemi della gente. Il tema della giustizia è quello più abusato da qualche tempo a questa parte». Doris Lo Moro, che non ha criticato il lodo Alfano, ha parlato di «giustizia in ritardo che non funziona. C’é il marchingegno del ricorso al decreto legge

per velocizzare i tempi». Nel corso del suo intervento l’esponente del Pd ha anche fatto riferimento ai 165 tribunali italiani chiedendosi, retoricamente, se «sono in esubero. Non solo ha aggiunto -bisogna mantenerli in vita, quanto è necessario potenziarli». Presente all’incontro, anche il commissario regionale del Pd Adriano Musi, secondo il quale «il tema della legalità deveessere legato alla coerenza dello sviluppo della regione». «Legalità - ha aggiunto - non è solo rispetto della legge, ma è anche costruire un futuro non sulla speranza di un lavoro che non arriva o di un lavoro costruito sulla paura che arrivi un magistrato a sequestrare un cantiere o la polizia a chiudere una fabbrica perché realizzati con profitti illegali».



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CRONACHE

Centrale di Saline, la Sei: «Bandire i preconcetti» REGGIO CALABRIA - «Quella che ci accingiamo a lanciare non è solo una campagna di corretta informazione sul progetto della centrale di Saline Joniche, è anche un invito a superare posizioni preconcette e ad avviare quello che la Società ha sempre auspicato con forza: un dibattito serio, costruttivo, basato su dati scientifici verificabili. Allo stesso tempo Sei lancia un appello al senso di responsabilità di tutti affinché non si continui in quelle "fughe in avanti" che hanno caratterizzato fin qui molti interventi, pronunciandosi prematuramente su un progetto complesso prima ancora di conoscerlo e così negando un’opportunità importante alla comunità locale» si legge in una nota della Saline Energie Ioniche. «Sei promuove un’operazione trasparenza che servirà a ristabilire la verità attorno a un progetto che, è bene dirlo subito, va a riqualificare un territorio vittima di scelte sbagliate che non hanno mai portato sviluppo. Tra queste iniziative abbiamo previsto una grande assemblea pubblica, che si terrà nelle prossime settimane, nel corso della quale si andrà a presentare il progetto in tutti i suoi dettagli, pronti ad un attivo confronto con chiunque intenderà conoscere veramente il Progetto Sei». Come spiega l’Amministratore Delegato Sei, Fabio Bocchiola, «solo ora è possibile dare vita a tale campagna informativa, perché solo ora il progetto è consolidato nella sua forma

compiuta, sono state elaborate tutte le varianti richieste nella prima istruttoria di valutazione da partedelMinisterodell’Ambiente, è stato rielaborato il progetto architettonico, sono state messe a punto tutte le componenti progettuali non solo relative all’impianto ma anche a tutti gli interventi di riqualificazione collegati». Non è un caso che il progetto abbia ricevuto l’approvazione del Ministero dell’Ambiente dal punto di vista della compatibilità ambientale. Insomma, per usare ancora le parole dell’Ad Bocchiola: «Abbiamo delle cose serie e importanti da dire, che sono garantite dalla massima autorità tecnica in materia. Non ci prestiamo alla guerra mediatica fine a sé stessa e alla disinformazione strumentale di cui siamo stati testimoni». Sei ritiene

«doveroso iniziare con alcune precisazioni, dirette soprattutto a correggere la disinformazione che in questi mesi, ma soprattutto in queste ultime settimane, ha caratterizzato il rumore mediatico intorno al progetto della Centrale. Tanto per fare un esempio alcune delle falsità più grossolane riguardano il tema Co2: tralasciando i fantomatici effetti sulla salute, che sono nulli, e su cui Sei accordi internazionali ricadrà come sanzione sulla comunità locale e che dal 2020 le centrali a carbone non potranno più funzionare. Nulla di più falso! Tutti i costi derivanti dal mercato delle emissioni sono interamente a carico della Società che realizza e gestisce l’impianto. Da ricordare anche che la Co2 prodotta dalla centrale di Saline a pieno regime rappresenterà lo 0,000.3% della Co2 in atmosfera».

Progetto del Parco Solare sull’A3, Zappalà: è un’idea innovativa REGGIO CALABRIA - «Il progetto per il riuso dei tratti autostradali in dismissione dell’Anas, tra Scilla e Bagnara, attraverso la realizzazione del "Parco Solare Sud" rappresenta un’idea innovativa, rivoluzionaria e soprattutto rispettosa del nostro territorio». Lo afferma il consigliere regionale del Pdl, Santi Zappalà. «Ormai da anni, dal 1997 - ha aggiunto - sono in atto i lavori di ammodernamento ed ampliamento della Salerno-Reggio Calabria, il cui progetto Anas prevede tra l’altro l’abbattimento delle vecchie corsie in dismissione nel tratto compreso tra Scilla e Bagnara, che ricadono in una delle zone costiere più belle e panoramiche della Provincia reggina. Sono convinto che i nostri luoghi rappresentino la nostra storia, quindi, è fondamentale proteggere e promuovere la forza dei luoghi; per questo ritengo sia necessario parlare di Parco Sud e di riconversione dei tratti autostradali dimessi che altrimenti andrebbero distrutti. Il concorso Idee on-line promosso dall’assessore regionale all’Urbanistica e Governo del territorio, Piero Aiello, inoltre - ha sostenuto Zappalà - rappresenta un valore aggiunto in quanto coinvolge la collettività in questo progetto. Infatti tutti i partecipanti, circa 225, hanno presentato delle proposte progettuali del Parco Solare Sud, in relazione al valore paesaggistico espresso dal territorio e, quindi, alla percezione che ognuno ha dello stesso. Il progetto si lega, altresì, alla valorizzazione delle energie rinnovabili, quindi, rappresenta un ulteriore passo verso il rispetto del territorio e la modernizzazione in tema ambientale. Personalmente - ha concluso Zappalà - nei prossimi giorni mi farò promotore di un incontro fra le Amministrazioni comunali delle aree territoriali coinvolte in questo progetto al fine di ragionare ed aggiornarsi insieme su questo importante tema. Chiederò l’intervento dell’assessore Aiello affinché attraverso un tavolo tecnico gli amministratori del territorio tornino ad essere parte attiva di quanto investe il proprio territorio di competenza. Sarà un’occasione per riappropriarsi dell’identità dei luoghi e del paesaggio della nostra Calabria».

«La centrale è solo una scelta politica» REGGIO CALABRIA - «Non si spiega come mai a distanza di un anno dalla Conferenza dei Servizi svoltasi presso il Ministero delle Attività Produttive, che segnava la bocciatura del progetto della centrale a carbone di Saline Joniche, oggi i promotori siano tornati alla carica». E’ quanto si legge in una nota dell’assessore provinciale Michele Tripodi. «Nulla è cambiato sotto il profilo tecnico, urbanistico,scientificoedambientale, e soprattutto della localizzazione - continua -. L’unica cosa cambiata nella sostanza, è la classe politica regionale che non fa niente per impedire la colossale devastazione di un territorio i cui segni della fallita politica industriale sono ancora evidenti. Riproporre ostinatamente il carbone a Saline, risponde dunque, soltanto ad una scelta politica ben precisa, che guarda alla Calabria come ad un territorio passivo dove può accadere che clamorose decisioni prese altrove determinino

un triste destino per la salute delle persone e per l’ambiente circostante. E’ palese la complicità della Regione Calabria dove oggi accampa una Giunta di centrodestra, costola di un Governonazionaleormaiinbilico, sbilanciato verso Nord ed ostaggio della Lega, che ignora le volontà dei Sindaci, come pure le previsioni del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale, e continua ad umiliare il Mezzogiorno e la Calabria.Ci siamo sforzati all’interno del Piano Provinciale di prevedere un progetto di sviluppo dell’area di Saline fondato sulla discontinuità e sulla compatibilità ambientale. Abbiamo contribuito alla bocciatura dell’ipotesi carbone, quando proprio durante la Conferenza dei Servizi a Roma, la Provincia rappresentata dal sottoscritto, ha esposto le ragioni di uno sviluppo sostenibile, diametralmente opposto alle mire espansionistiche del carbone, anche sulla base di una storia vissuta a Saline, fatta di

mancati insediamenti produttivi e di falliti progetti di sviluppo dell’industria pesante. La Provincia di Reggio per tali ragioni, non può che ribadire la propria netta contrarietà alla centrale a carbone, scelta già sconfitta negli anni ottanta nella Piana di Gioia Tauro. Auspichiamo in vista del Consiglio Provinciale che vi sia la massima convergenza di tutte le forze politiche, di fronte all’ennesima tragedia calata dall’alto, la più devastante per la popolazione calabrese. A fronte di un territorio ormai in preda al dissesto idrogeologico, l’unica risorsa vera che rimane alla Calabria è la natura circondata dai nostri meravigliosi paesaggi e dall’aria pulita. Al pericolo della centrale a carbone - conclude l’assessore - bisogna dunque rispondere con uno scatto di dignità affinchè ognuno si schieri dalla parte giusta, cioè della Calabria e dei calabresi».

Rosa Voci

Morabito ha ricevuto l’Ammiraglio di divisione Salvatore Ruzittu REGGIO CALABRIA - Il presidente della provincia avv. Giuseppe Morabito ha ricevuto ieri l’Ammiraglio di Divisione Salvatore Ruzittu, Comandante del Dipartimento Militare Marittimo Autonomo in Sicilia. Ruzittu, dopo la nomina al nuovo incarico, lo scorso 2 settembre, è impegnato in una serie di incontri istituzionali che riguardano anche la Direzione Marittima "Calabria-Lucania" con sede a Reggio. Ad accompagnare, infatti, l’alto ufficiale, c’era il Comandante di Vascello Vincenzo De Luca. Nel corso dell’incontro il presidente Morabito ha sottolineato la proficua collaborazione messa in atto, attraverso progetti ed iniziative specifiche, tra la provincia e la Capitaneria di porto di Reggio Calabria. «Una collaborazione che è destinata ad allargarsi ancora di più - ha aggiunto il presidente Morabito - considerando l’alto valore paesaggistico, naturalistico e turistico delle nostre coste». Il discorso si è quindi concentrato sulle prospettive turistiche del territorio, che l’ammiraglio Ruzittu ha pienamente condiviso sulla base di quanto ha osservato nelle sue prime visite in provincia di Reggio Calabria. I due rappresentanti istituzionali hanno condiviso la volontà di contribuire a sviluppare la portualità minore.


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CRONACHE

Prima deposizione del boss pentito Lo Giudice di Carmela Mirarchi REGGIO CALABRIA - «Sono stato battezzato’ndranghetistasulfinire degli anni ’70 in casa del boss Francesco Canale, che mi diede direttamente la carica di camorrista». E’ cominciata così nel Tribunale di Reggio Calabria la prima deposizione in aula del boss della ’ndrangheta Antonino «Su ogni lavoro Lo Giudice, diventato sopra i cento collaboratore di giustimilioni si zia dopo il percepiva una suo arresto, tangente al 3%» avvenutoil7 ottobre scorso. Lo Giudice ha deposto in videoconferenza nei processi, che per l’occasione sono stati unificati per consentire la sua

testimonianza, per le estorsioni ai danni dei titolari del bar Malavenda ed a carico di Gioacchino Campolo, accusato di una serie di truffe nel settore dei videopoker. Lo Giudice ha parlato degli equilibri stabiliti dalle cosche a Reggio Calabria dopo la conclusione della seconda guerra di mafia nella sua zona di influenza, il quartiere Santa Caterina. Secondo il pentito, i proventi delle estorsioni a Reggio Calabria sono equamente divisi tra le cosche Condello, Tegano e De Stefano. «La mia famiglia - ha detto Lo Giudice - non partecipava alla divisione dei guadagni delle estorsioni, ma si occupava del commercio all’ingrosso e al minuto di frutta e verdura. Noi non abbiamo mai avuto un locale di ’ndrangheta di riferimento, ma godevamo ugualmente del rispetto di tutte le famiglie che sapevano della mia serietà».

«Mi sono incontrato più volte con il boss Pasquale Condello durante la sua latitanza» ha detto il boss della ’ndrangheta. «Per la riscossione delle estorsioni Condello - ha aggiunto - aveva incaricato il pregiudicato Domenico Stillitano. Su ogni lavoro eccedente l’importo di cento milioni di lire la ’ndrangheta non solo percepiva una tangente secca del 3%, ma imponeva anche fornitori e maestranze per l’esecuzione delle opere». Lo Giudice ha anche riferito anche del ruolo di Paolo Schinizzi, scomparso alcuni anni fa e possibile vittima di un caso di lupara bianca. Secondo il pentito, Schinizzi, nipote dei boss Giovanni e Pasquale Tegano, «prendeva soldi in tutti i posti senza dare conto a nessuno perché si sentiva con le spalle coperte». Un riferimento, infine, ad un altro collaboratore di giustizia, Roberto Moio. «Non ho mai parlato con lui».

Pdci: dimensionamento scolastico, la proposta presentata dal Comune appare alquanto sbagliata REGGIO CALABRIA - «Nei giorni scorsi è stata data la notizia che l’Amministrazione Comunale di Reggio Calabria ha predisposto la proposta di nuovo piano di dimensionamento scolastico che presenterà all’Amministrazione Provinciale, che ha la competenza sulla materia» si legge in una nota del Pdci. «la proposta presentata appare alquanto sbagliata, inopportuna ed illegittima e risulta essere in totale controtendenza rispetto all’esigenza di mantenere ed allargare il servizio scolastico con particolare riferimento ai paesi ed alle frazioni delle zone interne.In primo luogo, il piano è insufficiente e parziale continua -. L’Assessorato comuna-

le alla Pubblica Istruzione, infatti, si è occupato solo della riorganizzazione delle scuole elementari e medie, dimenticando completamente che a Reggio esistono anche gli Istituti Superiori. Inoltre, la proposta di piano presenta scelte assolutamente sfasate e non aderenti alla realtà ed alle problematiche del territorio. Tali anomalie si ripetono anche nelle scuole della vallata del Gallico e per tante altre situazioni. Infine, il piano prevede la cancellazione di alcune Direzioni Didattiche e Scuole Medie con conseguente ed inevitabile perdita di posti di lavoro. E’ la cura Gelmini in salsa reggina che l’assessore Vecchio e l’Amministrazione Co-

munale di centrodestra della città di Reggio Calabria vorrebbero imporre al mondo scolastico ed alle famiglie. La cosa più incredibile è che tutto ciò avviene ad un solo anno di distanza dall’approvazione di un Piano di dimensionamento scolastico. Quel piano richiederebbe - conclude il Pdci - almeno un triennio per essere, sia pure in parte, riassorbito nei suoi effetti più negativi ed invece l’Amministrazione Comunale di Reggio e l’Assessore Vecchio hanno pensato bene, dopo anni e anni di letargo e di latitanza, di intervenire ancora con una decisione alquanto inopportuna, sbagliata e non necessaria».

Pdci: grave la scelta di Serranò a presidente della terza Commissione REGGIO CALABRIA- «Il vocabolario del centrodestra reggino evidentemente, da tempo, ha smarrito due parole fondamentali "Legalità" e "Moralità". Sono ormai innumerevoli nel Comune di Reggio Calabria i fatti concreti che ricordano questa gravissima omissione» scrive il Pdci. «In particolare intendiamo denunciare la notizia che ha riguardato il consigliere comunale della maggioranza di centrodestra Serranò Antonino, eletto incredibilmente Presidente della terza Commissione "Politiche Sociali" del Comune di Reggio Calabria. Si tratta dello stesso consigliere Serranò che solo pochi giorniera assurto agli onori della cronaca su tutti i giornali e mezzi di informazione che avevano riportato ampi stralci delle intercettazioni effettuate nell’ambito dell’importante operazione "Epilogo" condotta dalla Direzione Distrettuale Antimafia contro la cosca della famiglia dei Serraino. Orbene, anzichè obbligarlo alle immediate dimissioni da consigliere la maggioranza di centrodestra lo ha addirittura premiato nominandolo Presidente di una delle commissioni consiliari più importanti. Una scelta grave, sbagliata ed inopportuna. Per questo, - conclud la nota - riteniamo che la revoca dell’incarico conferito alconsigliere comunale Serranò si imponga come atto indispensabile e necessario per evitare che davvero il fango finisca per travolgerle».

Giovani per una città ospitale, un percorso che migliora le conoscenze REGGIO CALABRIA - «L’azione Giovani per una citta ospitale, inserita nel più ampio programma "Reggio Passaporto per l’Europa", testimonia, ancora una volta, come l’intenzione dell’Amministrazione sia di coinvolgere i più giovani in un percorso formativo propedeutico ad una migliore realizzazione delle loro conoscenze». Lo afferma, in una nota, il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Raffa. Il sindaco fa riferimento alla delibera approvata nel corso dell’ultima riunione di Giunta sull’implementazione di "Giovani per una città ospitale", azione finalizzata ad incoraggiare la partecipazione attiva dei ragazzi alla diffusione della cultura dell’accoglienza e della conoscenza delle risorse culturali del territorio. «Un progetto, in sintesi - aggiunge Raffa - che consente di acquisire, da un lato, concrete competenze sul versante dell’accoglienza e, nel contempo, stando vicini ai coetanei stranieri che giungono in riva allo Stretto, di sviluppare l’apprendimento delle lingue».

Gdf sequestra 500 semi di marijuana, un arresto e una denuncia REGGIO CALABRIA - Continua incessante l’attività delle Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Reggio Calabria nel contrasto al dilagante fenomeno del traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti, a tutela della sicurezza dei cittadini ed a salvaguardia della legalità. Nell’ambito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Palmi, difatti, è stata data esecuzione al decreto di misura cautelare coercitiva degli arresti domiciliari, emesso dal Gip del locale Tribunale sulla base dei gravi indizi di colpevolezza riscontrati a carico di P. R., originario di Palmi, integranti la fattispecie prevista dall’art. 73, comma 1 bis del Dpr 309/1990 (novellato dalla L. n. 49/2006) per aver acquistato o comunque illecitamente detenuto, in concorso con altro soggetto, senza l’autorizzazione di cui all’art. 17 del medesimo decreto, oltre 50 gr. di sostanza stupefacente del tipo marijuana destinata ad un uso non esclusivamente personale. Il risultato di servizio che si inserisce in una più generale

azione preventiva di controllo economico del territorio recentemente intensificata dal Comandante Provinciale di Reggio Calabria anche in materia di detenzione illegale di armi e munizioni, a seguito dei gravi fatti intimidatori che hanno interessato diverse autorità istituzionali del capoluogo, è il frutto di una pregressa operazione diretta dal Comandante della locale Compagnia, scaturita da un normale controllo su strada di un’autovettura, ad opera di una pattuglia in servizio del nucleo mobile. Quest’ultima, difatti, insospettita da un irrequieto atteggiamento non giustificato del conducente e supportata dai precedenti penali riscontrati dalla sala operativa reggina che ne conclamavano una personalità negativa, sintomatica di un possibile collegamento con ambienti della locale criminalità, effettuava una successiva perquisizione domiciliare presso l’abitazione del sospettato e nelle relative adiacenze, rinvenendo un involucro trasparente con all’interno diversi semi di sostanza stupefa-

cente del tipo marijuana accuratamente sigillati con del cellophane - stimati attraverso un preliminare conteggio in oltre 500 - nonché un ulteriore recipiente in vetro contenente residui di analogo prodotto, successivamente sottoposti a sequestro ai sensi dell’art. 354 c.p.


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CRONACHE

«Annunziata a rischio, c’è un solo vigilante di ronda» di Gioia Testa COSENZA - Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, promotore della proposta di legge per l’istituzione del Garante della salute della Calabria, approvata, all’unanimità, il 30 giugno 2008, dal Consiglio regionale calabrese, interviene dopo il caso del paziente scomparso e ritrovato senza vita all’interno dell’ospedale civile dell’Annunziata di Cosenza, denuncia ancora una volta «l’assoluta insufficienza del servizio di vigilanza all’interno del grande nosocomioregionalecosentino,dopo il licenziamento di 13 guardie giurate disposto dal presidente della regione e commissario della sanità calabrese, Giuseppe Scopelliti, nell’ambito del piano di rientro dal deficit sanitario», parla di «situazione di estremo disagio e serio rischio per il personale medico, paramedico, ausiliario, per pazienti e familiari, per effetto dell’ingiustificato taglio di 13 vigilantes». Corbelli, che ricorda come «il paziente scomparso sia stato ritrovato da una guardia giurata (e sempre una guardia giurata lo aveva rintracciato una prima volta, dopo la prima scomparsa, domenica pomeriggio e consegnato al reparto, da dove si era poi di nuovo allontanato domenica notte, per essere ritrovato, senza vita, ieripomeriggio,martedì)»fornisce

alcune cifre che, afferma, «danno l’idea della situazione di estrema precarietà e pericolo che si corre all’interno dell’Annunziata anche per colpa del licenziamento di 13 guardie giurate. Attualmente all’Annunziata opera un sola guardia giurata per la ronda di tutto il grande plesso ospedaliero regionale. Altre due guardie sono stabilmente assegnate, una al pronto soccorso e un’altra alla portineria. C’è dunque un solo vigilantes di ronda in tutto l’ospedale che ha 12 diversi ingressi liberi al nuovo e vecchio plesso e che fa registrare mediamente 15 mila presenze al giorno. Diritti Civili per queste ragioni aveva, nei mesi scorsi, denunciato l’ingiustificata riduzione di personale di sorveglianza, sottolineando la situazione di rischio che questi tagli avrebbero comportato. Purtroppo il nostro appello è rimasto inascoltato. Per ripianare la

voragine del debito sanitario si continua a penalizzare un grande ospedale regionale come l’Annunziata, si risparmia su servizi importanti come quello dei vigilantes che va ricordato servono a garantire condizioni di sicurezza per il personale medico e paramedico, per evitare che possono verificarsi episodi di violenza e aggressioni come è purtroppo avvenuto più volte, anche recentemente. Il caso dell’anziano scomparso - conclude - dimostra quanto sia importante e utile una presenza adeguata dei vigilantes. Per questo rinnovo l’appello al presidente Scopelliti a rivedere la sua decisione e ripristinare all’Annunziata almeno il precedente servizio di sorveglianza, richiamando al lavoro le tredici guardie giurate licenziate. Gli sprechi veri e ingenti da eliminare sono altri!».

Carlo Guccione, Pd

COSENZA «Gli interventi che saranno effettuati su Rogliano nella sanità attiveranno procedure di eccellenza per i pazienti che sono esclusivo merito del Pdl locale e dell’azione del senatore Gentile, che il presidente Scopelliti ha raccolto e rilanciato con la sua nota sensibilità». Lo afferma, in una nota, il Pdl Calabria. «Per cinque anni la sinistra , che governava la Regione ed aveva assessori provinciali del Savuto - è detto ancora nella nota - ha preso in giro i roglianesi, arrivando addirittura a promettere la cardiochirurgia. Un comportamento mortificante, rispetto al quale i cittadini hanno giustamente protestato. Addirittura l’ex commissario dell’Azienda ospedaliera, nominato da Adamo e Loiero, ha chiuso alcuni reparti senza nemmeno avvisare il sindaco: una vergogna».

Al reparto di Neurologia di Cosenza i nuovi farmaci contro l’ictus

Guccione: l’ospedale di Cosenza cade a pezzi COSENZA - «L’Ospedale civile no. «C’é il rischio serio e concreto "Annunziata" di Cosenza sta - prosegue Guccione - che le criticadendo a pezzi e versa in un gra- cità evidenziate da Gangemi non vissimo stato economico e struttu- consentano più all’Azienda Osperale». E’ quanto afferma in una daliera della città capoluogo di ofnota il Consigliere regionale del frire una risposta sanitaria Pd, Carlo Guccione, richiamando adeguata ai bisogni e alle richieste la recente audizione del Commis- dei cittadini. E’ necessario, persario dell’Azienda Ospedaliera di tanto, lo sforzo di tutti per evitare Cosenza, dott. Paolo Gangemi da- che ciò accada, a cominciare dalvanti alla III Commissione la nomina dei Direttori di Unità regionale "Sanità", in cui lo stesso Operative importanti come dirigente sanitario ha denunciato Chirurgia d’Urgenza, Medicina le gravi condizioni in cui versa at- "Cosco" e Reumatologia". La piantualmente il nosocomio cosenti- ta organica del nosocomio cosen-

Pdl: «A Rogliano saranno attivate procedure d’eccellenza nella sanità»

tino approvata con propria delibera dalla Giunta regionale della Calabria - ricorda, tra l’altro, Guccione- è di circa 3000 unità lavorative, a fronte delle attuali 1700. Mancano, quindi, all’appello circa 1300 unità lavorative tra infermieri, OSS e dirigenza medica. Gli strumenti tecnologici sono obsoleti e abbondantemente superati, per cui è necessario predisporre un adeguato piano di investimenti per l’acquisizione di strumenti tecnologici all’avanguardia e al passo con i tempi. Anche sul terreno dell’adeguamento strutturale degli edifici sanitari - conclude - in attesa che il Comune di Cosenza individui l’area dove dovrà sorgere il nuovo ospedale, sono necessari investimenti per la messa in sicurezza e per la ristrutturazione degli stessi per garantire stabilità e sicurezza alle strutture e, nello stesso tempo, adeguati standards alberghieri ai vari reparti». Anna Bolle

COSENZA - Anche in Calabria la cura dell’ictus ischemico ha una nuova frontiera con l’utilizzo dell’innovativo farmaco fibrinolitico che, in provincia di Cosenza, viene effettuato solo nel reparto di Neurologia dell’Azienda ospedaliera cosentina diretta da Alfredo Petrone. «Il trattamento dell’ictus - è scritto in una nota dell’Azienda - può trarre vantaggio dall’uso di terapie che rappresentano l’eccellenza nell’ambito del percorso stroke, in casi opportunamente selezionati, con l’obiettivo di fare la differenza fra l’invalidità e il recupero dell’autonomia del paziente. Il trattamento è riservato a categorie ben identificate di soggetti che soddisfano alcuni criteri clinici ben definiti, per accedere alla terapia farmacologica, che deve essere avviata in un intervallo di tempo molto breve nelle prime ore di insorgenza dei sintomi. L’identificazione dei pazienti che possono trarre vantaggio da questa terapia prevede, quindi, una organizzazione sanitaria ben strutturata per valutare l’andamento della sintomatologia». Il trattamento farmacologico è stato utilizzato la settimana scorsa su una donna di 73 anni, giunta in neurologia con una paralisi del braccio e della gamba sinistra. La paziente ha mostrato il totale recupero delle funzioni motorie. L’Uoc di neurologia diretta da William Auteri, inoltre, unica in Calabria, è in grado di trattare i pazienti per via intrarteriosa qualora la terapia venosa non raggiunga i risultati aspettati o sia controindicata. «Si può affermare - prosegue la nota - che l’Azienda ospedaliera di Cosenza conta su due strutture d’eccellenza,in grado di affrontare nella maniera più efficace possibile un evento drammatico come quello dell’ictus cerebrale». Il Commissario straordinario dell’Azienda, Paolo Gangemi, ha espresso soddisfazione «per tale importante tassello nel precorso inziato da questa Amministrazione e teso ad offrire ai cittadini prestazioni di elevata qualità e a valorizzare le ottime professionalità presenti in Azienda, finora mortificate».


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CRONACHE

«Dissesto idrogeologico L’Idv vicina alla protesta dei precari serve un fronte comune» della scuola di Gianna Borromeo COSENZA - Considerata la grave situazione determinatasi nel territorio della Provincia di Cosenza e della Calabria a seguito delle calamità che si sono verificate nelle ultime settimane il consiglio provinciale ha deciso di chiedere al Governo nazionale: la n ecessaria copertura impegni finanziari assunti dai Comuni e dalle Province a seguito delle calamità 2008-2009-2010; la necessaria copertura calamità autunno 2010; il Finanziamento con risorse adeguate di un programma di sistemazione idrogeologica, difesa del suolo e sistemazione idraulica.I noltre la Provincia ha chiesto al Governatore: di destinare parte delle risorse degli strumenti di programmazione alla sistemazione idrogeologica e alla difesa del suolo; di destinare alle Province risorse adeguate a far fronte all’esercizio della funzione trasferita in materia di aste fluviali e di torrenti; di procedere in termini rapidi al riordino della Protezione Civile Regionale; di dare mandato al Presidente della Provincia on. Oliverio di chiedere al Presidente Scopelliti l’apertura di un tavolo per affrontare le problematiche urgenti. «La Calabria merita - ha detto il Presidente della Provincia Mario Oliverio nella sua comunicazione al Consiglio- tutta l’attenzione, come il Veneto e le altre Regioni, per fronteggiare le gravi situazioni di emergenza idrogeologica e reclama la presenza e l’attenzione dello Stato Nazionale perché dia segnali di vicinanza alle popolazioni così provate dai dissesti causati dal maltempo. Negli ultimi 50 anni si sono registrati eventi drammatici per il nostro territorio. Oggi il ripetersi di questi eventi

ci allarma. Nel passato con il Piano di Sistemazione idrogeologica, che poi non ha avuto seguito, c’è stata una maggiore attenzione ma in questa fase siamo in presenza di una quasi assenza da parte dello Stato. Gli impegni assunti non sono stati mantenuti. Alla Provincia di Cosenza per le somme urgenze, a fronte di circa 5 milioni di euro di danni verificatisi, ne sono stati erogati 2, si comprende, quindi, quanto grave sia la situazione in cui versa l’intero territorio. Da questo Consiglio Provinciale ripropongo forte l’appello e la proposta al Presidente Scopelliti perché si ponga alla testa di un grande movimento che veda insieme Province, Comuni e forze sociali richiamare a gran voce l’attenzione dello Stao e del Governo Nazionale sui problemi della nostra regione, martoriata e dilania-

ta. Abbiamo bisogno di costruire unità nel merito di questa importante questione perché il Governo ci ascolti, se ciò non si fa non si tutela l’interesse collettivo del nostro territorio e delle popolazioni. In una Regione come la nostra intervenire sul territorio deve essere la prima questione».

Il Presidente della Provincia

Giovane pakistano tenta il suicidio ROSSANO - In preda all’alcool stava tentando il suicidio da un dirupo, ma qualcuno ha avvisato i carabinieri che, però, giunti sul posto, sono stati aggrediti dal giovane. E’ accaduto martedì a Rossano, nel Cosentino, dove i militari della locale compagnia sono intervenuti dopo la segnalazione telefonica, ma hanno dovuto fare i conti con la reazione del giovane, M.I., cittadino pakistano di 26 anni, incensurato, che è stato arrestato per di resistenza a pubblico ufficiale. Quando i militari sono intervenuti sul posto, dopo avere bloccato il giovane, in evidente stato di ubriachezza, nel procedere alla sua precisa identificazione ricevevano resistenza dal giovane che, successivamente, veniva tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale. La condotta illecita continuava, poi, anche nel comando della Compagnia Carabinieri, al punto che era necessario far intervenire personale sanitario che procedeva a tutti gli accertamenti del caso, anche trasportando il giovane al pronto soccorso del vicino ospedale. Il sostituto procuratore di turno Vincenzo Quaranta ha quindi disposto, dopo tutti gli accertamenti sanitari, la traduzione dell’arrestato presso la locale Casa di reclusione, dove lo stesso è attualmente detenuto in attesa delle determinazioni della competente autorità giudiziaria.

«Dispiace per il voto contrario espresso dal Pdl» COSENZA - «Il Consiglio Provinciale di Cosenza è riuscito a raccogliere gli appelli che da tempo il Presidente Oliverio e le forze politiche di maggioranza manifestavano in merito alla problematica del dissesto idrogeologico a seguito di calamità naturali» si legge in una nota del consigliere provinciale di Rifondazione comunista, Biagio Diana . «Per tale ragione esprimiamo soddisfazione visto che è stato approvato all’unanimità, anche con il voto delle forze di opposizione, un documento che ci si augura segnerà un importante passo in avanti nella direzione di ricevere le giuste e doverose attenzioni e risorse dal Governo Nazionale e Regionale.Ci dispiace, invece, -continua - per il voto contrario espresso dai Consiglieri del Pdl circa i punti che riguardavano le variazioni di lavori già previsti su alcune strade provinciali.A tale proposito, intendiamo censurare il comportamento dei Consiglieri della zona

del pollino, Grisolia e Rosa, i quali continuano a "predicare bene ma razzolare male". Infatti, Grisolia e Rosa (il loro voto non era determinante!), hanno votato contro alcuni lavori di messa in sicurezza stradale che verranno realizzati nei Comuni di Laino Borgo e Laino Castello.Da Grisolia e Rosa ci aspettavamo un segnale, un’attenzione maggiore verso il territorio del pollino, ma evidentemente ha prevalso la logica della pura e semplice opposizione! Noi - conclude - però, rassicuriamo le popolazioni della zona del pollino e dell’intera provincia, che continueremo a svolgere il nostro ruolo in modo responsabile e fattivo, e così come è stato più volte evidenziato, la nostra azione amministrativa sarà improntata guardando agli interessi generali delle popolazioni». Rosanna Busco

COSENZA - E’ forte il grido del personale"Ata" della provincia di Cosenza, che chiede tutela e sta manifestando pacificamente contro i tagli nella scuola da circa due mesi davanti al Palazzo del Prefetto. Una rappresentanza si rivolge ad IdV e al suo segretario Regionale, Maurizio Feraudo, affinché venga fatta luce su questioni ad oggi non chiare e che riguardano l’utilizzo di quanti, in sostituzione del personale docente, educativo ed Ata, non hanno i titoli per farlo e non hanno partecipato, a sentir loro, a "concorsi" per titoli e/o esami come si fa nel pubblico impiego. Quando si fa riferimento all’utilizzo improprio di altro personale, rispetto a chi rimane a casa, si parla dei cassa integrati di aziende private che non hanno partecipato a nessuna procedura di reclutamento. Immediata la risposta del Segretario IdV che garantisce l’impegno a trasferire la questione al livello nazionale del Partito, coinvolgendo i parlamentari dall’Italia dei lavori e il Responsabile nazionale del Dipartimento Lavoro e Welfare, Maurizio Zipponi. «Ritengo - dice Feraudo - che , al centro di questa riforma fatta di soli tagli, si giochi il futuro del Paese con migliaia di precari che il governo vuole mandare a casa senza preoccuparsi delle disastrose conseguenze per le loro famiglie. In Calabria, poi, una terra già vessata da tante problematicità, questi tagli pesano ancor di più, sia alle famiglie che non hanno altre

possibilità di lavoro, sia alle scuole che non possono garantire i servizi minimi essenziali. Stiamo assistendo allo sfascio del mondo scolastico e Italia dei valori ha assunto una posizione netta e chiara sul punto che non è demagogica, ma, al contrario, tende a individuare la formazione scolastica come punto nevralgico per lo sviluppo del Paese. E’ strano continua Feraudo - che non vengano colpite le rendite finanziarie, gli sprechi di regime, mentre viene ritenuto normale tagliare i fondi destinati alla scuola. Noi dell’IdV siamo vicini alle giuste rivendicazioni e alle lotte che si stanno portando «Pronti ad avanti, pronti ad offrire ai offrire ai precari la precari calabresi la nostra nostra disponibilità disponibilità sul fronte istituzionale anche per la sul fronte difesa dei diritti: Istru- delle zione (art. 4 istituzioni» Cost.) e lavoro (art. 3 Cost.) per avere una Calabria migliore». Anna Bolle


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Sfruttamento della prostituzione, arrestato un manovale di 49 anni CROTONE - I carabinieri della Compagnia di Crotone, diretta dal capitano Domenico Dente, hanno tratto in arresto un crotonese di 49 anni, Michele Maiolo, con l’accusa di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. Le indagini, condotte dai militari del nucleo operativo e radiomobile della compagnia, sono iniziate a seguito dell’aggressione patita da un cittadino rumeno, nel pieno centro di Crotone, agli inizi dell’ottobre scorso. Proprio grazie alle dichiarazioni del rumeno, è stato possibile risalire al motivo dell’aggressione, e cioè lo sfruttamento di una ragazza rumena appena diciottenne, a cui l’aggredito si era opposto. Le indagini successive hanno permesso di individuare la ragazza che, attraverso le sue dichiarazioni, ha reso possibile individuare nell’odierno arrestato il suo sfruttatore. Giunta in Italia con l’inganno, oltre che con minacce e violenze da parte di connazionali, la ragazza, a cui sono stati anche sottratti i documenti di identità ed a cui è stato anche negato di contattare i propri familiari in Romania, è stata prima affidata ad un gruppo di rumeni domiciliati a Crotone, e poi consegnata a Maiolo che, da avrebbe immediatamente iniziato a"sfruttarla". Dal settembre 2010 e sino all’inizio dell’ottobre scorso, Maiolo avrebbe procacciato clienti, sia italiani che rumeni; questi si occupava altresì di accompagnare la giovane sfruttata nei luoghi ove incontrava i clienti, precedentemente contattati dal Maiolo stesso. Gli incontri con i clienti, una decina al giorno, avvenivano nelle vie centrali di Crotone, ed in particolare in piazza Pitagora e nei pressi di un bar frequentato per lo più da rumeni, ciò avveniva ogni giorno dal tardo pomeriggio e sino a notte inoltrata. Le prestazioni sessuali avvenivano nelle macchine dei clienti o anche presso i loro domicili. Il costo delle prestazioni della giovane, oscillava dai 30 ai 50 euro, soldi che finivano nelle tasche dello sfruttatore. Il Maiolo, al termine delle formalità di rito, è stato quindi ristretto agli arresti domiciliari. Carmelo Morise

De Masi: contraddizioni nel piano di riordino della rete ospedaliera CROTONE - Emilio de Masi, Capogruppo dell’IdV in Consiglio Regionale ha promosso un incontro allo scopo di compiere una disamina realistica per il paino di rientro dal debito per quanto riguarda la ristrutturazione ospedaliera in Calabria con riguardo particolare all’area crotonese che merita di essere considerata perché il piano varato, la penalizza in maniera significativa. «Credo - dice De Masi - nel metodo della concertazione e coesione istituzionale come viatico migliore per poter ottenere un risultato. nel rispetto della obbligatorietà di compiere questa ristrutturazione della rete ospedaliera, pensiamo che la provincia di Crotone, dotata di questo unico presidio debba essere destinataria di un’attenzione maggiore rispetto a quello che ha conosciuto finora e difendere il territorio».

Strongoli, convenzione tra Comune e Provincia per interventi idraulici STRONGOLI - Ieri mattina l’assessore provinciale ai Lavori pubblici, Salvatore Cosimo, ed il sindaco di Strongoli Luigi Arrighi, hanno firmato la convenzione per il cofinanziamento di interventi di ripristino dell’officiosità idraulica del reticolo idrografico nel territorio di Strongoli. In buona sostanza, l’intervento consiste nella demolizione e ricostruzione degli attraversamenti sul Torrente "Tronchicella" e sul Torrente "Foresta". L’Ente intermedio interverrà con un finanziamento di 1 milione di euro (fondi di Protezione Civile) ed il Comune di Strongoli cofinanzierà con 300.000 euro. La gara per la realizzazione dell’opera verrà appaltata entro fine anno ed in primavera inizieranno i lavori.

«Scandale, rispettare la legge che vieta nuove discariche» di Carmela Mirarchi CROTONE - La Camera di commercio di Crotone è intervenuta nuovamente sulla questione della discarica di amianto a Scandale. «Ancora una volta la cronaca quotidiana ci induce ad esprimerci sulla questione ambientale, un tema su cui la Camera di commercio di Crotone mantiene un’attenzione altissima e su cui si è espressa con coerenza numerose volte - sono le parole del presidente Fortunato Roberto Salerno la comunicazione ufficiale a Provincia di Crotone e Comune di Cotronei da parte dell’azienda Ecolsystema dell’inizio dei lavori per la realizzazione della discarica di amianto in località Santa Marina di Scandale ci riempie di sdegno e ci induce a pretendere il rispetto della legalità. Legalità significa piena considerazione delle norme esistenti, pertanto, bisogna attenersi a quanto disposto dal Consiglio regionale nel 2005 con la Delibera n. 315 di approvazione del Piano energetico ambientale regionale. Grazie all’emendamento dell’allora consigliere Giuseppe Napoli, il provvedimento statuiva: "Considerata la significativa presenza sull’intero territorio crotonese di numerosi impianti industriali di trattamento rifiuti con forte impatto ambientale si esclude la possibilità di autorizzare l’ubicazione sul detto territorio di ulteriori impianti di trattamento, trasformazione, conservazione e smaltimento di rifiuti di ogni genere, o suoi derivati". La disposizione che esclude qualsiasi tipo di discarica si applica anche ad altri progetti relativi al nostro territorio, come quello di Terrate-Terratelle, al confine tra Cutro e Roccabernarda,

Il presidente della Camera di Commercio di Crotone, Fortunato Roberto

per cui, nonostante i vincoli ambientali della Zps e la mancata autorizzazione nel 2008, Enerambiente ha richiestounanuovaAutorizzazioneintegrata ambientale"."Ancora di più la disposizione si applica alla situazione di Scandale che prevede la realizzazione di una discarica finalizzata allo smaltimento di amianto e dimensionata per accogliere una mole di rifiuti esponenzialmente superiore all’esigenza del territorio: la pericolosità dell’amianto è accertata scientificamente e si andrebbe a sommare ai danni sulla salute che i cittadini hanno subito e subiscono ancora oggi sulla propria pelle, quotidianamente, in ogni nucleo familiare. Ribadiamo ulteriormente che la vocazione del nostro territorio deve essere fortemente orientata al turismo ed all’agroalimentare se si vuole pensare ad una nuova era di sviluppo e che bisogna valorizzare e non distruggere il lavoro fatto in questi anni da coraggiosi imprenditori che quotidianamente, da soli, si sforzano di raggiungere risultati ed obiettivi in linea con la green economy che, laddove applicata, sta portando solo enormi successi economici e sociali e non malattie e tumori.

Ancora una volta concludiamo con un appello a tutte le autorità coinvolte nella vicenda di tale discarica affinché ci sia una forte presa di responsabilità all’insegna dell’inderogabile principio del rispetto della legge e, di conseguenza, dei cittadini, dei lavoratori, del territorio. Se ciò non avverrà l’Ente camerale sarà pronto ad adire le vie legali affinché la norma che aveva vietato che il territorio crotonese diventasse la pattumiera di Italia sia rispettata in tutte le sedi istituzionali e nella concretezza dei fatti».

«No all’amianto a Scandale, ribadiamo che la vocazione del nostro territorio deve essere fortemente orientata al turismo»

Sbarchi, moltissimi ordini di espulsione per gli immigrati CROTONE - Nella giornata di lunedì la Questura di Crotone ha emesso 38 provvedimenti di respingimento con ordine a lasciare il territorio nazionale nei confronti di altrettanti stranieri clandestini sbarcati nel primo pomeriggio del 4 novembre in località "Bosco di Sovereto" del Comune di Isola Capo Rizzuto, non risultati richiedenti la protezione internazionale. Durante la giornata di ieri, nel prosieguo delle attività svolte dall’Ufficio Immigrazione della Questura, relativamente al successivo sbarco del 7 novembre, durante il quale sono giunti 111 clandestini sul litorale della località "Capo Bianco" del Comune di Isola Capo Rizzuto, sono stati emessi altri nr. 50 Respingimenti, con ordine a lasciare il territorio nazionale entro 5 giorni, per altret-

tanti extracomunitari di nazionalità afgana, marocchina ed irachena, risultati parimenti non avere prodotto istanza per il riconoscimento della protezione internazionale. Altresì, per lo stesso sbarco, nel pomeriggio di martedì 39 stranieri, per i quali è in corso attività volta ad acclarare se possano essere destinatari di provvedimento di riconoscimento della citata misura, sono stati accompagnati presso il Centro di Accoglienza di Bari. Nel contempo 13 minori sono stati ospitati presso le strutture di accoglienza per minori di Lamezia Terme, Botricello e Catanzaro Lido, mentre i restanti 9 migranti risultano avere richiesto asilo politico. Ennio Osimo


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Assenteismo al comune di Pizzo, 7 arresti e 43 denunce di Rosa Voci PIZZOCALABRO-Un’operazione antiassenteismo è scattata ieri mattina a Pizzo Calabro. Una ventina di carabinieri hanno circondato il palazzo comunale chiudendo le porte d’entrata e d’uscita. Eseguiti arresti e denunce tra i dipendenti. Sul posto, oltre ai militari dell’Arma della locale stazione diretti dal maresciallo Pietro Sant’Angelo, c’era anche il Comandante dellaCompagnia di Vibo Valentia Stefano Di Paolo. Gli arrestati, secondo quanto reso noto, sono Antonella Averta, Rosa

Maria Galeano, Antonio Maglia, Marcella Lo Schiavo, Francesco Bartolomeo Pascale, Sebastiano Belsito e GiuseppePizzonia. L’inchiesta era partita lo scorso mese di settembre quando i militari dell’Arma avevano notato come, dei 95 dipendenti del comune costiero alle porte del capoluogo, ben pochi erano presenti al loro posto durante la giornata. Gli uomini della Benemerita hanno piazzato in vari punti strategici intorno alla sede del comune ed addirittura sopra la macchina marca - tempo in

cui venivano fatti passare i badge di presenza dei dipendenti una serie di telecamere per monitorare in tempo reale i movimenti. I Carabinieri hanno così scoperto che dei 95 dipendenti ufficialmente in forza al comune, 50, di fatto, si assentavano regolarmente dal posto di lavoro, alle volte anche per l’intera giornata. Si partiva già dal momento dell’apertura degli uffici quando, a turno, alcuni dipendenti provvedevano a smarcare elettronicamente l’ingresso proprio e di decine di loro colleghi che così potevano arrivare a lavoro in tutta calma o, addirittura, non presentarsi proprio. I militari dell’Arma nel corso dell’attività hanno assistito ad un continuo vai e vieni di dipendenti dal comune, persone che si allontanavano anche per ore per le più disparate destinazioni, dal parrucchiere al macellaio, dal supermercato fino adarrivareaddiritturaadimpiegati che se ne tornavano tranquillamente a casa propria per l’intera giornata, ore di rientro pomeridiano comprese. Una situazione ai limiti dell’incredibile e che raggiungeva il proprio apice nei giorni del mercato settimanale quando erano addirittura di più i dipendenti che si potevano vedere a fare la spesa per le strade di quelli che rimanevano all’interno dei propri uffici. Il sistema, secondo gli inquirenti, era così consolidato che ormai non ci faceva più caso nessuno, tanto che gli impiegati comunali, come se fosse la cosa più norma ledel mondo, tranquillamente tornavano in ufficio portando con se le borse della spesa. Infine al momento della chiusura del comune si ripetevano le scene della mattina con pochi dipendenti che timbravano i badge

per tutti o impiegati che tornavano, magari in tuta perchè si trovavano in palestra, timbravano l’uscita. Dai video i Carabinieri hanno anche potuto notare come la pratica fosse tanto comune ed il malcostume consolidato che molti dipendenti nemmeno portavano piùcon se i badge, limitandosi a lasciarli nei pressi della macchinettasegnatempodove,qualcuno di loro, a turno, avrebbe provveduto a vidimarli il giorno successivo. Come se non bastasse molti dipendenti arrivavano addirittura a segnarsi decine di ore al mese di straordinario. L’operazione è statade nominata in codice "indipendenti comunali" ed ha portato all’arresto di sette persone ed alla denuncia di altri 43 tra dipendenti comunali e Lsu che dovranno rispondere di truffa aggravata ai danni di un ente pubblico, falsità ideologica ed altro. Tra le sette persone arrestate, colte in flagranza di r eato, due donne, sorprese mentre partecipavano ad un funerale; un altro dipendente è stato inseguito ed arrestato dal capitano Gabriele Argirò nei pressi di un supermecato dove si era recato a fare la spesa. Era da qualche mese che i carabinieri della locale stazione diretti dal maresciallo Pietro Santangelo, seguivano le mosse degli assenteisti con telecamere e pedinamenti. L’organico del comune di Pizzo Calabro, prevede 95 dipendenti tra titolari ed Lsu, uno per ogni cento abitanti. Soddisfazione è stata espressa dal sindaco della cittadina tirrenica Fernando Nicotra, il quale ha dichiarato che si tratta di «un’operazione salutare da esportare in altri comuni ed enti».

Violenta la badante rumena di 60 anni pensionato arrestato dai carabinieri VIBO VALENTIA - Un pensionato di 77 anni Giacomo Pontoriero, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Tropea, diretti dal tenente Francesco Di Pinto, con l’accusa di aver segregato in casa la badante, una rumena di 60, violentandola sotto la minaccia di un fucile e di un coltello da cucina. Il fatto è avvenuto stanotte a Ricadi, un comune turistico sulla costa vibonese dove i militari dell’Arma della stazione di Spilinga diretti dal maresciallo Vincenzo Boerio, sulla scorta di una telefonata di una amica della straniera, hanno fatto irruzione in casa del pensionato accompagnando la vittima all’ospedale di Tropea. Il pensionato su ordine del sostituto Santi Cutroneo, stante l’età è stato arrestato e ammesso a godere dei benefici alternativi dei domiciliari.

Nadia Olivadi

De Nisi: a Serra San Bruno brutta pagina della politica e grave danno per il Pd VIBO VALENTIA - «Quanto accaduto a Serra San Bruno, con lo scioglimento del Consiglio comunale a causa delle dimissioni di alcuni consiglieri di maggioranza, è una brutta pagina per la politica vibonese e, in particolare, per il Partito democratico». Il presidente della Provincia, Francesco De Nisi, stigmatizza le vicende politiche che hanno portato alla caduta della giunta Lo Iacono a circa 5 mesi dalle elezioni amministrative. «Al di là del merito della decisione, peraltro molto discutibile, maturare una scelta simile senza coinvolgere il partito e gli elettori è inconcepibile - continua De Nisi -, una vera mortificazione per la politica, ma soprattutto per i cittadini, ai quali è stato sottratta la possibilità di giudicare l’operato del sindaco, facendolo cadere a pochi mesi dalle elezioni. Per finalità poco chiare, dunque, si è sacrificato il lavoro e il buon nome di un’amministrazione che ha agito con grande impegno e notevoli risultati, e che non meritava certo di essere mandata a casa prima del tempo. A subirne le conseguenze non sono soltanto i cittadini e gli elettori che hanno votato per Lo Iacono, ma anche la credibilità del Partito democratico. Un danno grave - conclude -, soprattutto se si considera il contesto generale che esigerebbe riferimenti politici forti, autorevoli e trasparenti».

L’impegno del Rotary per l’occupazione dei giovani VIBO VALENTIA - Contrastare attraverso azioni tangibili la fuga dei migliori cervelli calabresi e favorire il rientro di tutte quelle professionalità e competenze che per esprimersi al meglio hanno dovuto inseguire fuori regione un contesto più favorevole. È questo l’intento che il Distretto 2100 del Rotary International, di cui è Governatore Michelangelo Ambrosio, si è prefisso attraverso i progetti "Ulisse" e "Uniamo le 3T", presentati al 501 hotel di Vibo alla presenza dell’assessore regionale al Lavoro Francescantonio Stillitani, di un nutrito parterre di autorità e di molti studenti vibonesi. Il convegno "Giovani e mercato del lavoro" ha inteso sancire l’adesione del club vibonese del Rotary, presieduto da Michelangelo Miceli, all’iniziativa del presidente del Rotary club di Reggio Calabria sud "Parallelo 38", Massimiliano

Ferrara, docente all’Università Mediterranea e direttore generale dell’Assessorato alla Cultura della Regione Calabria. Ben assortito il tavolo dei relatori composto. In sostanza la proposta contenuta nel progetto "Ulisse" e nel collegato "Uniamo le 3T: Talenti, Territorio e Tecnologie", mira ad offrire ai giovani laureati calabresi, che abbiano concluso in maniera eccellente il loro percorso di studi e che non siano figli di rotariani, la possibilità di costruire il proprio futuro lavorativo nella loro terra attraverso risorse di varia natura come la piattaforma telematica accessibile dal sito www.rotaryulisse.it, da cui sarà possibile avanzare candidature e consultare offerte di lavoro. Verranno attivati un programma di microcredito per stimolare iniziative imprenditoriali, borse di studio e di ricerca, corsi di formazione per accedere ai servizi di consulenza.


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Via libera della Giunta al Centro territoriale educativo di Carmela Mirarchi CATANZARO - La giunta comunale ha deciso di istituire, in via transitoria, nei locali dell’ex plesso scolastico "Carbone", il Centro territoriale educativo. Il progetto si inserisce nella strada già tracciata dall’amministrazione Olivo con il Piano generale di sviluppo, il cui obiettivo è quello della riqualificazione urbana e dell’implementaÈ una zione dei servizi struttura che forniti ai cittadini favorendo, così, esprime un miglioramencomplessivo il concetto di to dellaqualitàdella vita dei cittadini. Città della I Centri territoaccoglienza riali educativi, quindi, come struttura polivalente, a parere dell’amministrazione, rappresentano delle strutture che meglio esprimono il

più ampio concetto di Città dell’accoglienza. All’interno del Centro sarannoinizialmenteprogrammate le attività di laboratori amatoriali nelle discipline del settore teatro, cinema e televisione; scuola professionale di recitazione e regia. L’attività dei laboratori sarà affidata alla costituenda Ati "ScuoleCivichediTeatro".Sempre su proposta del’assessore Gatto l’esecutivo, ha deciso di assumere in fitto i locali di proprietà privata, ubicati in prossimità del plesso scolastico Sant’Anna - Signorello, dove verranno sistemate delle classi, essendo il plesso oggetto di

lavori di ampliamento. Sentita la relazione dell’assessore all’urbanistica, Giuseppe Soriero, la giunta ha dato il via libera al progetto preliminare di ristrutturazione dell’edificio comunale "Educandato". Il progetto si inserisce nel quadro generale dei rapporti con l’Università "Magna Graecia, miranti ad una riqualificazione congiunta del centro storico attraverso una presenza costante istituzionale dell’Università. Via libera, anche, alla perizia tecnica dei lavori di completamento del tratto di rete fognante in via Colace.

Vietati i cartelloni offensivi per le donne di C.Morise CATANZARO - Vietare, nel territorio comunale, l’affissione di cartelloni pubblicitari offensivi della dignità della donna. E’ quanto ha stabilito, con un’apposita delibera, la Giunta comunale, su proposta dell’assessore alle Pari Opportunità Tommasina Lucchetti. Il tutto per «salvaguardare l’immagine e la dignità delle donne, negando il permesso di affiggere nel proprio territorio - si legge nel provvedimento - immagini pubblicitarie lesive della dignità femminile. Si tratta di un atto - ha spiegato l’assessore Lucchetti - in linea con tut-

te le altre azioni che questa Amministrazione sta portando avanti per affrontare il problema della violenza sulle donne. Nello stesso tempo recepiamo le risoluzioni comunitarie che disciplinano la materia. Devo ringraziare il sindaco Olivo e tutto l’esecutivo per la sensibilità che dimostrano in un settore così importante com’è quello delle Pari opportunità. Un settore che ha visto la città di Catanzaro, in questi anni, essere promotrice di una serie di azioni e di progetti capaci, da un lato, di aiutare le donne in difficoltà; dall’altro finalizzate alla prevenzione». Tra ques-

te, c’è la campagna "Fiocco bianco" che, rivolta agli uomini, partirà nei prossimi giorni per concludersi il 25 novembre, giornata mondiale contro la violenza sulle donne. «In quella occasione - ha aggiunto l’assessore - organizzeremo un evento nell’auditorium "Casalinuovo"». Intanto va avanti il progetto per la realizzazione di una rete antiviolenza tra i comuni della provincia di Catanzaro affinché siano promosse delle strategie condivise finalizzate alla prevenzione e al contrasto della violenza sulle donne.

Idv alla manifestazione contro la discarica CATANZARO - Il Coordinamento Provinciale Idv ha deciso all’unanimità di dare piena adesione e sostegno alla manifestazione a difesa della salute e dei principi di legalità e rispetto del bene pubblico patrimonio di tutti che si svolgerà a Pianopoli domenica 14 alle ore 11. «Italia dei Valori partecipa, condivide, sostiene la battaglia della popolazione per il ripristino della legalità ed il riconoscimento dei propri diritti» afferma il Segretario Provinciale di Catanzaro Gianluca Silipo. «Occorre - continua - sin da subito invertire la rotta, cambiare il modo di concepire la gestione del ciclo dei rifiuti ed al contempo chiedere interventi immediati e non più derogabili per la salvaguardia della salute dei cittadini e della salubrità dell’ambiente. Siamo perfettamente in sintonia con chi lotta per la difesa del territorio, per la tu-

tela dell’ambiente, per la salute dei cittadini. Per quanto ci riguarda la discarica va semplicemente chiusa oppure, almeno, occorre bloccarne qualsiasi progetto di ampliamento. La posizione di Scopelliti e del centro-destra non ci può trovare d’accordo ne parimenti possiamo sorvolare sul tradimento delle aspettative, malriposte, nei cinque anni di giunta Loiero. Non possiamo accettare che personaggi lametini come l’Avv. Italo Reale del Pd che ha avuto responsabilità di primo piano come sub-commissario all’emergenza ambientale, possano ancora porsi come interlocutori credibili. Ancora meno credibile la posizione del Sindaco di Pianopoli che ha voluto la discarica privata per rifiuti speciali e che ha votato a favore per l’ampliamento». Carmelo Morise

Oggi tutta la zona “Corvo – Aranceto” può avviare la propria rinascita civile CATANZARO - Il sindaco, on Rosario Olivo e la giunta comunale, esprimono forte apprezzamento per l’operazione "Rinascita" condotta dalle Forze dell’ordine nella zona sud della città di Catanzaro. «E’ un segnale importante per tutti i cittadini che possono, così, recuperare piena fiducia nelle istituzioni. Oggi tutta la zona "Corvo - Aranceto" liberata dal clima di terrore può avviare la propria rinascita civile, sociale e culturale. L’Amministrazione nella settimana scorsa ha discusso con i rappresentanti del Comitato di quartiere sull’accelerazione di tutti gli interventi necessari a qualificare le funzioni residenziali e di servizi. La stessa Amministrazione, prende atto con soddisfazione dello sblocco dei finanziamenti relativi alle opere previste nel Pon sicurezza e sollecita fortemente la Giunta regionale, a sbloccare subito i fondi relativi al Contratto di quartiere per consentire l’avvio di tutte le opere previste».

Lettere anonime a Grazioso Manno: salvaguardare me e la mia famiglia CATANZARO - Grazioso Manno, Presidente del Consorzio di Bonifica Ionio Catanzarese, nonché Presidente dell’Unione Regionale Bonifiche Irrigazioni per la Calabria, ha presentato un esposto denuncia indirizzato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Catanzaro, al Questore ed al Prefetto di Catanzaro, ai Comandanti dei Carabinieri di Girifalco e di Squillace. Dice Manno nella sua dettagliata esposizione: «Dal mese di luglio sono oggetto di una serie di lettere anonime. In data 25 ottobre 2010 ho già presentato querela nei confronti di ignoti, allegando per intero le lettere anonime fino a quel momento ampiamente diffuse, nonché le e-mail a me indirizzate: allego a tal proposito, copia della querela presentata alla Procura della Repubblica, tramite la Questura di Catanzaro. Oggi desidero esprimervi invece una profonda paura, dopo le ultime lettere anonime circolate a Vallefiorita, lettere che ritengo di una violenza inaudita. Perché oggi sostengo di avere fortemente paura per me e per i miei familiari, che sono stati anch’essi oggetto di spregevoli considerazioni nelle numerose lettere? Mi permetto di chiedervi, con grande forza, di adottare tutte le misure possibili a salvaguardia della mia persona e dei miei familiari. Chiedo - conclude - anche qui un’indagine immediata ed approfondita per verificare se tali discutibili azioni siano considerate anche queste un reato. Sono convinto che basterebbe chiedere nelle piazze di Vallefiorita, ed immediatamente verrebbero fuori i nomi delle persone che hanno, lo ripeto, fotocopiato, diffuso e commentato».

Nascondeva la pistola in una cassetta, arrestato 61enne LAMEZIA TERME - I Carabinieri della Stazione di Lamezia Terme, in collaborazione con quelli della Stazione di Decollatura, hanno tratto in arresto, per detenzione illegale di armi e munizionamento, un uomo, T.M., 61 anni, di Lamezia Terme. L’uomo è stato arrestato alle prime luci dell’alba a seguito di una perquisizione domiciliare, nel corso della quale i militari, abilmente occultati all’interno di una cassetta dell’Enel posta sul retro del portone d’ingresso dell’abitazione hanno rinvenuto una pistola revolver calibro 32 con matricola abrasa e 45 munizioni. I militari, dop o aver fatto accesso nell’abitazione, hanno chiesto al proprietario di aprire tutti i vani e le cassette presenti. A tale richiesta, l’uomo, visibilmente agitato, ha riferito di non essere in possesso delle chiavi e di trattarsi, comunque, solo di una cassetta dell’Enel. La risposta non ha convinto i Carabinieri che sono stati costretti a forzare la cassettina, rinvenedo tutto il materiale illegalemente detenuto.


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«Il Governo aiuti i comuni impegnati contro le mafie» di Carmen Nunzi LAMEZIA TERME - Il sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza, ha partecipato a Bari alla tavola rotonda "Il governo locale nel rapporto tra crimine organizzato e sicurezza urbana: mercato, consumi e stili di vita", incontro - dibattito all’interno del Forum nazionale della Sicurezza urbana , promosso in collaborazione con Avviso Pubblico, la rete degli enti locali per la formazione civile contro le mafie. «Speranza - riporta un comunicato del sindaco - ha messo in evidenza punti importanti della vicenda lametina e gli sforzi dell’Amministrazione comunale per garantire condizioni essenziali di legalità e sicurezza: il Consiglio nazionale dell’Anci, indetto dopo l’omicidio del sindaco di Pollica Vassallo, che ha fatto il punto sulla situazione delle intimidazioni degli amministratori del sud Italia, e ha approvato un importante strumento di contrasto, la carta di Lamezia, che farà da filo conduttore per i comuni sul tema della legalità. Ha inoltre sottolineato fasi fondamentali dell’attività amministrativa e la necessità di venire incontro

Forte mareggiata nella zona di Falerna, creata una protezione della scarpata di Maria Mirante

Il sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza

ai comuni che si schierano apertamente, attraverso segnali forti e rilevanti, contro la criminalità organizzata:la costituzione di parte civile in tutti processi per mafia, il risarcimento che però non ha esito concreto ed immediato e per il quale il sindaco ha sottolineato la necessità di un’iniziativa unanime da parte dei comuni per chiedere al Governo un’anticipazione di almeno un terzo della somma da risarcire. Somme - ha evidenziato il sindaco Gianni Speranza - che potranno essere spese nei quartieri più difficili della nostra città dimostrando i

benefici di essersi costituiti parte civile. E ancora consentire ai comuni attraverso l’elargizione di appositi fondi di poter ristrutturare i beni confiscati a propria disposizione e nei quali potrebbero realizzarsi scambi di turismo sociale; sboccare le assunzioni di nuoviagentidipoliziamunicipale fuori dal patto di stabilita’, richiesta gia’ avanzata al ministro degli Interni Maroni. Problemi che - ha detto - se venissero risolti potrebbero agevolare molto l’attività amministrativa dei comuni e garantire la sicurezza delle comunità».

FALERNA - L’Anas stata costretta ieri a chiudere al traffico, a causa di una forte mareggiata, il tratto della strada statale 18 "Tirrena Inferiore" in località Torre Lupo, nel comune di Falerna, all’altezza del km 360,100, in direzione sud. La mareggiata ha provocando lo sversamentodi acqua e detriti sulla sede stradale e quindi disagi alla circolazione. Le squadre dell’Anas sono al lavoro, con mezzi propri, per ripristinare il piano viabile e consentire la riapertura al traffico in tempi brevi. Per tutto il pomeriggio i veicoli diretti a sud sono stati deviati sull’autostrada A3 allo svincolo di Falerna La mareggiata sta interessando anche un tratto in località Campora San Giovanni, nel comune di

Amantea (Cosenza) al km 352,500, ma non sono state necessarie limitazioni al traffico. Sul posto si sono svolti interventi per predisporre una protezione della scarpata con l’utilizzo di massi naturali. L’Anas raccomanda agli automobilisti di guidare sempre con la massima prudenza e di rispettare le norme del codice della strada. Si ricorda Ieri è stata che l’informachiuso il zione agli automobilisti tratto della sulla viabilitaà e sul traffico è ss 18 assicurata at"Tirrena traverso le emittenti radio Inferiore" - televisive, il sito www. stradeanas.it e il numero pronto Anas 841-148.



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APPUNTAMENTI E SPETTACOLI

A “Orme nel Parco” il Premio Sila La cerimonia di consegna del premio avverrà domani a Camigliatello silano presso la Comunità Montana COSENZA - "Orme nel Parco" ha vinto il premio Sila 2010. Il comitato organizzatore del prestigioso premio, giunto ormai alla ventesima edizione, l’ha scelta come impresa dell’anno. La cerimonia di consegna del premio avverrà domani, alle ore 17.30, a Camigliatello Silano (Cs) presso il Centro Operativo della Comunità Montana Silana, e anche quest’anno sarà realizzato appositamente dal noto orafo Michele Affidato. L’evento godrà del patrocinio istituzionale della Regione Calabria, del Parco Nazionale della Sila, delle province "silane" di Catanzaro, Cosenza e Crotone, dell’Uncem, della Comunità Montana Silana, dei comuni silani di San Giovanni in Fiore, Spezzano della Sila, Cotronei e Taverna. Questo premio giunge al termine di una stagione difficile per Orme nel Parco ma tuttavia ancora una volta vincente. Con oltre 16.000 presenze raggiunte quest’anno il Parco Avventura ha complessivamente registrato, nei suoi primi tre anni di attività, circa 32.000 presenze in una località, Tirivolo, tanto selvaggia quanto affascinante, fino a poco tempo fa sconosciuta, priva di servizi, di corrente elettrica e di copertura telefonica. Un’impresa in tutti i sensi quella avviata da Giovanni Leonardi e Massimiliano Capalbo, in grado di far cambiare la percezione della montagna ai turisti ma an-

che ai tanti calabresi che l’hanno scelta come meta per trascorrere il proprio tempo libero e le proprie vacanze. «Ricevere un premio da parte di tutti gli enti "silani" - afferma il Presidente Massimiliano Capalbo - significa ottenere un riconoscimento, significa che possiamo considerare conclusa la fase di indifferenza da parte delle istituzioni che ha caratterizzato i primi due anni della nostra attività in cui, lo confessiamo, ci siamo sentiti un pò soli. I nostri risultati sono ormai troppo evidenti per passare inosservati, siamo riusciti a conquistare non solo una fetta di mercato ma anche quel rispetto e quella credibilità necessarie per rappresentare un punto di riferimento serio ed affidabile nel panorama imprenditoriale calabrese, in particolare nel settore turistico. Questo risultato non sarebbe stato possibile senza il sostegno, l’affetto, la stima dei nostri clienti ai quali, con estrema gratitudine, dedichiamo questo premio». Un riconiscimento, dunque, anche e soprattutto ad una originale iniziativa che ha saputo integrare capacità imprenditoriali e recupero del patrimonio naturale calabrese.

Vito Benincasa

Nato a Catanzaro il 17enne di “X Factor”

Dalla-De Gregori a dicembre in Calabria

CATANZARO - C’è un cantante originario di Catanzaro alla trasmissione cult di Rai Due X Factor: si tratta di Davide Mogavero, 17 anni inserito nel gruppo di Mara Maionchi. In realtà, Davide è già da tempo protagonista del programma, tanto che viene addirittura indicato come tra i favoriti per la vittoria finale, ma solo da poco si è scoperto che è nato a Catanzaro, anche se poi si è trasferito nel Salento e come salentino era stato presentato. Il 17enne, infatti, è figlio di madre catanzarese ed è nato, come testimonia la sua pagina di Facebook, e la scheda di presentazione del programma a Catanzaro.

REGGIO CALABRIA - La coppia Dalla - De Gregori insieme dallo scorso maggio nel tour "Duemiladieci Work In Progress" che sta girando in lungo a dicembre canteranno al teatro Cilea di Reggio Calabria e al Teatro Politeama di Catanzaro l’8 e 9 dicembre 2010. Il ricco repertorio dei due cantautori creerà un’atmosfera irripetibile grazie anche al carisma dei personaggi che da parecchi anni incantano i propri fan. A Dalla il compito di stregare i suoi fan con la celebre canzone "Anna e Marco", "L’anno che verrà", "Com’è profondo il mare", "Piazza Grande"; mentre De Gregori incalzerà con "I Matti" (1987), "Agnello di Dio" , "I Muscoli del Capitano" e altri capolavori.


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APPUNTAMENTI E SPETTACOLI

L’artista ha esposto le sue creazioni dopo essere stata selezionata nell’ambito del progetto Discover Calabria

Esposizione della stilista Vera Stella di scena al Teatro Quirino di Roma LAMEZIA TERME - Nel cuore pulsante del centro storico romano, di fronte alla magnificenza della magica Fontana di Trevi, il Teatro Quirino presenta la stagione teatrale 2010/2011, anzi presenta la stagione teatrale più importante della Capitale. E proprio in questa splendida cornice la famosa stilista calabrese (di Lamezia Terme) Elena Vera Stella ha esposto le sue creazioni dopo essere stata selezionata nell’ambito del progetto Discover Calabria. Una personale motlo apprezzata, durata una settimana dal 24 al 31 ottobre 2010 patrocinata dalla Regione Calabria, Camera di Commercio, Discover Calabria, Teatro Quirino e Teatro Stabile di Calabria, in cui gli abiti sartoriali femminili della collezione Pret A Portere e gli accessori femminili e maschili della stilista sono stati protagonisti. A totale completamento delle creazioni di Elena Vera Stella in esposizione anche le calzature, anch’esse artigianali da uomo e donna di Toma Design, di Elena Cristina Toma,nota stilista di ac-

cessori che vive e opera a Milano. Come per gli abiti anche le calzature sono totalmente hand made, possono essere richieste e realizzate su progetto personalizzato. Gli abiti e le calzature in mostra esibivano i medesimi dictat: artigianalità, unicità,ricerca minuziosa dell’estetica. Non solo capi e accessori da indossare nelle grandi occasioni come sandali gioiello in cristalli swarosky, abiti in pizzo francese, stole di pelliccia ed ancora smoking per vestire personaggi speciali dello star system, come Will Smith in occasione della cerimonia della Croce Rossa a Los Angeles, ma in mostra anche pezzi destinati ad essere usati nel quotidiano, ballerine, sciarponi, mantelle e cinture, come anche mocassini da uomo, gemelli da polso e sciarpe di lana....per gente che ama il dettaglio e apprezza la qualità. Un grande consenso , dunque tra i visitatori della mostra che si è inserita nella programmazione teatrale della "Vedova Allegra" di Corrado Abbati. Un pubblico di grande gusto,

A totale completamento delle creazioni di Elena Vera Stella, in esposizione anche le calzature, anch’esse artigianali da uomo e da donna di Toma Design e di Elena Cristina Toma

amante dell’arte in tutte le sue forme, dal teatro al design! Questo importante appuntamento capitolino è stato per la stilista un ottimo start tap che coincide con la nuova apertura dello show room in via dell’Oca a Roma , 5 anni dopo l’inaugurazione del primo punto vendita a Lamezia Terme in p.zza Stocco. Quale migliore inizio se non un riconoscimento di merito per una stilista di abiti Houte Couture proprio nella capitale italiana dell’Alta Moda? Ancora una volta una storia di grandi sacrifici e di grandi passioni che si concretizza. Da una terra difficile come la Calabria, luogo di grandi ispirazioni e forse anche "disperazioni", nascono i progetti più fantastici che con grande dedizione si materializzano e prendono forma! Elena Vera Stella, in collaborazione a Toma Design ha dato vita ad una mostra di grande artigianalità, di arte sartoriale e di ricerca stilistica. Un grande sodalizio destinato a dar vita a grandi progetti. Il prossimo appuntamento in cui

le calzature di Toma Style saranno presentate con gli abiti di Elena Vera Stella è fissata a dicembre a Lamezia Terme presso la maison di P.zza Stocco, in mostra "abiti e accessori per le feste", grandi creazioni per rendere omaggio ai grandi eventi e piccoli accessori da regalare bijoux, foulard, cinture, cappelli, borse e scarpe! Un altro grande progetto a dicembre vedrà protagonista la collezione alta moda e Pret a Porter P/E 2011 di Elena Vera Stella nel magico scenario di Sharm el Seikh: 10 abiti da gran sera e 10 abiti da cocktail in passerella per Miss Domina, al Coral Bay. Anche i costumi da bagno artigianali che sfileranno portano la firma di Elena Vera Stella. Questa’anno per la settima volta le finaliste del concorso di miss Domina Coral Bay vestiranno gli originali Elena Vera Stella, ed ec-

Questo appuntamento capitolino coincide con la nuova apertura dello show room in via dell’Oca a Roma 5 anni dopo l’inaugurazione del primo punto vendita a Lamezia Terme cezionalmente divideranno la scena con le creazioni della collezione della famosa Valeria Marini a cui ha dato il nome di "Seduzioni Diamond". Elena Vera Stella, una imprenditrice che dà grande lustro alla Calabria migliore con la propria arte.

Concerto del duo Nino Carriglio-Gian Maria Franzin all’auditorium crotonese del Liceo musicale O.Stillo CROTONE - Un caleidoscopio di timbri, sonorità e pagine tratte dal repertorio classico e contemporaneo, sono state le caratteristiche dominanti nel concerto che il duo composto da Nino Carriglio, clarinetto/saxofono, e da Gian Maria Franzin, pianoforte ha presentato, nell’auditorium del Liceo musicale "O.Stillo" , sabato 6 novembre, nell’ambito della stagione concertistica 2010, organizzata dalla Società Beethoven Acam di Crotone. Fogli d’album che, il clarinettista e sassofonista, Carriglio ha eseguito ed interpretato con mirabile controllo timbrico e

straordinaria pulizia tecnica, coadiuvato dal pianista Franzin. Ai virtuosismi tecnici, si sono fusi i cambi di colore e di timbro che gli strumenti saxofono e clarinetto, dosati con maestria dal M° Carriglio, trasmettevano ad un pubblico entusiasta. Alternare pagine famose e conosciute a frammenti tratti da fantasia d’opera, tipica della pratica musicale dell’ottocento, per poi tuffarsi nella musica dei giorni nostri con brani tratti da famose colonne sonore, sono stati la carta vincente del concerto presentato dai due artisti.

Maria Capua


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APPUNTAMENTI E SPETTACOLI

Domani la presentazione della manifestazione organizzata dall’associazione "Ricreativa" Lamezia Freedom

Il sesto “Palio di Sant’Eufemia” dedicato alla donazione degli organi LAMEZIA TERME - Domani alle ore 9:30 presso la sala convegni dell’Ipsia di Lamezia Terme, si terrà il convegno "Medioevo in Calabria" nell’ambito del quale si parlerà della manifestazione "6° Palio di Sant’Eufemia Lamezia" dedicato alla donazione degli organi che si svolgerà il 14 novembre 2010, organizzato dall’Associazione culturale Ricreativa Lamezia Freedom Onlus in collaborazione con il Circolo ippico lametino,l’Associazioneculturale Trischine di Taverna, Ipsia di Lamezia Terme, l’Associazione Trapiantati Epatici Calabria Onlus, Music Art di Sirianni Tonino, Foderaro Viaggi, Vivai Milone Società Agricola e Carreofour Market di Via del Mare S.Eufemia Lamezia. La donazione degli organi è un tema delicato e difficile da affrontare senza cadere in facili moralismi; o, al contrario, in rifiuti provocati dal timore che proviamo di fronte all’idea della morte. Ma questi due ostacoli sono superabili con la consapevolezza che la donazione degli organi è un importante gesto di solida-

rietà, che dovrebbe coinvolgerci tutti. «La donazione degli organi è un gesto nobile, un atto autentico di amore. Non si dona semplicemente qualcosa di proprio, si dona qualcosa di se». Papa Giovanni Paolo II - Roma 29 agosto 2000. Sebbene da alcuni anni nel nostro paese c’è un costante incremento delle donazioni di organi, sono ancora tante le persone gravemente ammalate che hanno come unica possibilità di salvezza il trapianto. La solidarietà, in determinati

«Il fine della manifestazione è quello di valorizzare e far rivivere questo periodo storico di grande splendore coinvolgendo i giovani e insieme a loro rivivere il passato»

frangenti, non è facile né sorge spontanea; esige conoscenza, sensibilità, presa di coscienza che nella donazione degli organi raggiunge una delle espressioni più significative e forti, poiché si tratta di salvare la vita di altre persone. Chi decide di donare se stesso ha scelto di chiamare vita anche la sua fine. E non importa che epilogo abbia, la vita è pur sempre vita, anche quando la sua fine è tragica! Purtroppo, in quest’ultimo caso, può accadere, per ragioni che non sappiamo siano giuste o sbagliate, che la volontà dell’individuo non venga più rispettata, e il sorriso di altre vite rischia di essere cancellato forse per sempre. Noi ci auguriamo solo, che venga rispettata sempre la volontà di chi vivendo ha donato sé stesso, scegliendo di proseguire il suo cammino attraverso il sorriso di altre persone! «E’ essenziale non ignorare i valori morali e spirituali che entrano in gioco quando degli individui decidono liberamente e consapevolmente di donare una

parte di sé, una parte del loro corpo, al fine di salvare la vita di un altro essere umano». Papa Giovanni Paolo II, 1991. Attraverso tale manifestazione l’Associazione Culturale Ricreativa Lamezia Freedom Onlus vuole far rivivere un periodo importante della città, considerata, altresì, la presenza nel territorio di S.Eufemia Lamezia dell’Abbazia fatta costruire dai monaci benedettini per volere di Roberto D’Altavilla detto "Il Guiscardo". Il fine della manifestazione è quello di valorizzare e far rivivere questo periodo storico di grande splendore coinvolgendo i giovani e insieme a loro rivivere il passato della nostra terra. La novità di quest’anno riguarda la partecipazione all’evento degli sbandieratori e dei giochi dei fuochi dell’Associazione Trischine di Taverna, che sfileranno insieme alle dame e ai cavalieri.

La novità di quest’anno riguarda la partecipazione all’evento degli sbandieratori e dei giochi dei fuochi dell’associazione Trischine Storia, arte e cultura s’incontreranno per dare vita ad un evento imperdibile. Il programma è il seguente: domenica 14, ore 15.00, partenza da Piazza Italia - Sant’Eufemia Lamezia Terme del Corteo storico con figuranti in costume d’epoca, sbandieratori e con dieci cavalieri a cavallo, che sfilando raggiungeranno il Piazzale situato di fronte la Parrocchia di San Giovanni Battista in Sant’Eufemia Lamezia dove verrà disputato il Palio 2010.

“Festa delle bandiere e del tricolore” per ricordare gli uomini del Risorgimento che difesero la giustizia LAMEZIA TERME - Una manifestazione di alto valore culturale e sociale, e di arricchimento umano, nel corso della quale si è rivolto il pensiero a quegli uomini del nostro Risorgimento, in particolare a quello calabrese, spesso dimenticato, che levarono la loro voce in difesa della libertà e della giustizia, che sono le molle prime dell’esistenza umana e i valori che animano la storia stessa. Stiamo parlando della "Festa delle bandiere e del Tricolore" organizzata dall’"Accademia del tempo libero", che ha registrato grande partecipazione presso l’auditorium "Il Cipresseto", sede

del sodalizio. Attraverso la relazione dell’avvocato Giuseppe Romano, accompagnata dalle immagini proiettate dall’ingegnere Maurizio Bascià, si sono fatte rivivere le figure di alcuni protagonisti del Risorgimento, in particolare quello calabrese, di eroi che dedicarono la loro esistenza, combattendo fianco a fianco, per rendere una, libera e sovrana, la Patria. Molto interessante anche la relazione del dottor Aldo Festini sulla storia della bandiera in generale e del nostro tricolore. La manifestazione si è conclusa con l’esecuzione dell’Inno di Mameli.

r. a.


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APPUNTAMENTI Si è svolta l’iniziativa scientifica Academia Live Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CATANZARO Convegno sul tema “Arte ed esperienza religiosa” Da oggi al 13 novembre si terrà a Catanzaro il IX Convegno annuale della Associazione Italiana di Filosofia della Religione, sul tema “Arte ed esperienza religiosa”, presso l’aula Sancti Petri del Palazzo Arcivescovile. Nel pomeriggio di giovedì 11, si terrà una anteprima presso la sala Augusto Placanica della Biblioteca A. De Nobili, nel corso della quale verrà presentato il numero 10 della rivista di cinema Fata Morgana, a cura del Dams dell’Università della Calabria Inaugurazione sede “Confcommercio - Imprese per l’Italia” Verrà inaugurata venerdì 12 novembre , alle ore 15.45, la sede regionale e provinciale “Confcommercio - Imprese per l’Italia” nei rinnovati locali di piazza Garibaldi, 16. L’inaugurazione della sede, avverrà con il classico taglio del nastro al termine del quale seguirà un convegno sul tema: “Il Mezzogiorno – Opportunità di sviluppo e di crescita – Economia del Sistema Paese” alla presenza del presidente Nazionale Confcommercio – Imprese per l’Italia, Carlo Sangalli. Prenderanno parte all’evento: il Governatore della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti; la presidente della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro; il sindaco della città di Catanzaro, Rosario Olivo; l’assessore regionale alle attività produttive, Antonio Caridi; il presidente commissione Mezzogiorno ConfcommercioImpreseperl’Italia, Pietro Agen; il presidente regionale Confcommercio – Calabria, Napoleone Guido; il presidente provinciale Confcommercio Catanzaro, Pietro Tassone ed il direttore regionale Confcommercio Calabria, Attilio Funaro che sarà anche il moderatore dell’incontro. Il convegno si concluderà con l’intervento di Carlo Sangalli al quale è affidata la chiusura dei lavori. Tavola Rotonda su "Lo Stalking" Sabato 13 novembre , alle ore 17.00, presso la sala consiliare della provincia di Catanzaro si terrà la tavola rotonda su "Lo Stalking", a cura dell’associazione "Comitato di Quartiere Bambinello Gesù".Saluta: Wanda Ferro; moderatore: Giampaolo Mungo; intervengono: avv. Nunzio Raimondi; Salvatore Leotta; dott.ssa Rossella Nutile; prof. Danilo Russo. A conclusione una breve dimostrazione di tecniche di difesa personale. Conferenza stampa presentazione della Simul University Giorno16novembre,alleore10.45, presso la sala del consiglio dell’amministrazione provinciale di Catanzarositerràlaconferenzastampaindetta dalla Fondazione Marincola Politi per la presentazione della SimulUniversitylanuova,unicainItalia per impostazione ambientale e diversificazione didattica, Scuola di Formazioneedaggiornamentosani-

La settimana appena trascorsa, all’interno delle strutture universitarie del Campus di Catanzaro, l’iniziativa “Academia Live” ha offerto a cardiologi interventisti provenienti da tutte le regioni italiane una panoramica approfondita delle maggiori problematiche attuali della Cardiologia Interventistica, tra cui l’ angioplastica complessa, le nuove tecnologie dell’imaging coronarico, le indicazioni basate sull’evidenza scientifica per un utilizzo appropriato degli stent a rilascio di farmaco e le nuove linee guida per le sindromi coronariche acute. Migliorare la scelta del tipo di rivascolarizzazione coronarica, capire le differenze tra le varie tecniche disponibili per valutare le stenosi coronariche prima e dopo un’angioplastica,prevedereledifficoltà tecniche e quindi di risolvere i problemi legati a specifiche complicanze che possono presentarsi durante tale intervento:

questo l’obiettivo del corso europeo “ACADEMIA LIVE”, che si è renuto presso la Cardiologia dell’Università Magna Graecia diretta dal Professor Ciro Indolfi. Durante il corso realizzato un collegamento anche con il Dr. Fajadet del centro di Toulose (Francia). Nelle giornate dedicate a questo importante evento i Cardiologi Interventisti provenienti da tutt’Italia hanno avuto l’opportunità di seguire in diretta le tecniche operative delle procedure coronariche ed hanno appreso le innovative tecniche che si utilizzano presso la Cardiologia universitaria catanzarese. Infatti l’equipe diretta dal Prof. Indolfi, coadiuvato dalla dr.ssa Annalisa Mongiardo e dalla dr.ssa Carmen Spaccarotella,dalDr.DanieleTorella, e da tutto il team infermieristico e tecnico, ha effettuato casi dal vivo molto complessi su pazienti con infarto miocardico acuto, angina e scompenso cardi-

tario per la didattica: del primo soccorso, operatoria, assistenziale.

Il presidente del Collegio Ipasvi di Catanzaro Pietro Comi ed il Coordinatore del Cid Calabria Corrado Tino, invitano al Convegno Regionale "Ladirigenzadelfuturoperl’ospedale del domani" che avrà luogo venerdì 12 novembre , alle ore 9.00, presso il T Hotel in località Garrube Lamezia Terme.

COSENZA Presentazione “Bike sharing” Sarà presentato oggi , alle ore 11.30, nel salone di rappresentanza di Palazzo dei Bruzi, nel corso di una conferenzastampa,ilProgetto“Bike sharing”, promosso dall’assessorato alle politiche dei trasporti, al traffico e alla mobilità urbana ed extraurbana,nell’ambitodellaSettimanaUnesco di educazione allo sviluppo sostenibile, giunta quest’anno alla sua quinta edizione e dedicata proprio alla mobilità. All’incontro parteciperanno Agostino Conforti, Franco Ambrogio, Carlo Pecoraro, Giovanni Greco, e il Comandante della Polizia Municipale Giampiero Scaramuzzo. Prima della conferenza stampa, a partire dalle ore 9.00, in Piazza dei Bruzi, a cura del Settore trasporti del Comune, saranno distribuite ai cittadini che ne faranno richiesta alcune biciclette di proprietà comunale che potranno essere utilizzate gratuitamente fino alle ore 12.00. LAMEZIA TERME Convegno Regionale "La dirigenza del futuro per l’ospedale del domani"

Incontro pubblico dal tema "Investire nella Conservazione, Concorrere allo Sviluppo" A Lamezia Terme, il Comitato civico nonbuttiamolozuccherificio ha organizzato per venerdì 12 novembre un incontro pubblico dal tema Investire nella Conservazione, Concorrere allo Sviluppo. Interverranno esperti, di fama nazionale, del recupero e della conservazione, nonché diarcheologiaindustrialeetuteladel patrimonio. Sarà anche affrontato il tema dell’utilizzo, in materia, dei fondi strutturali europei. Parteciperanno i presidenti degli ordini professionali degliarchitettiedegliingegneridella provincia di Catanzaro. All’incontro, che si terrà alle ore 18.00, presso il ridotto del Teatro Grandinetti. Convocazione Consiglio comunale Giorno12novembre,alleore18.30, presso la sala consiliare dell’ex Co-

caco, utilizzando le tecniche e tecnologie avanzate presenti nel Campus dell’Universit di Catanzaro. I partecipanti hanno particolarmente apprezzato l’approccio della Cardiologia universitaria catanzarese che ha sviluppato una tecnica specifica per il rilascio ottimale degli stent coronarici, Il Prof. Indolfi, formatosi negli Stati Uniti d’America, Cardiologo Interventista, leader nel campo dell’emodinamica e della malattia coronarica, ha affermato “di essere particolarmente orgogliosodellastraordinariasquadra che è stata messa insieme in questi anni e che offre risposte concrete alla popolazione calabrese”; “attirare cardiologi in Calabria – ha proseguito il Prof. Indolfi - per apprendere le tecniche più innovative di cardiologia interventistica è un risultato eccezionale tenuto conto che nell’immaginario italiano la nostra regione certamente non viene presa come esempio di sanità efficiente e moderna”. Quest’anno, tra l’altro, la cardiologia universitaria di Catanzaro ha effettuato il più alto numero di angioplastiche coronariche in Calabria, secondo i dati GISE. “Realizzare ex-novo – ha concluso il Prof. Indolfi - in pochi anni, presso l’Università di Catanzaro, e nel suo Campus, un Centro di eccellenza per la Cardiologia, è motivo di orgoglio per tutta la regione, rappresenta una reale lotta all’emigrazione sanitaria dei pazienti calabresi ed è senz’altro un grandissimo risultato”. mune di Nicastro, è convocato in seduta pubblica il consiglio comunale, per la trattazione del seguente ordine del giorno: 1. comunicazione avvenuto deposito dei verbali delle sedute consiliari tenutesi in data 23.07.2010,07.08.2010,21.09.2010; 2. richiesta presentata ai sensi dell’art. 25 dello Statuto dai Consiglieri del Pdl per discutere sulle problematiche inerente l’abusivismo edilizio. Giorno13novembre,alleore11.00, presso il salone Municipale di via A. perugini, è convocato in seduta pubblica aperta il consiglio comunale per la trattazione del seguente ordine del giorno: situazione sanitaria lametina REGGIO CALABRIA Conferenzastampadell’on.Angelo Bonelli Sabato 13 novembre , alle ore 10.30, presso la sala “Giuditta Levato” del Consiglio Regionale della Calabria, il presidente Nazionale dei Verdi,on.AngeloBonelli,incontrerà la stampa, gli attivisti e i simpatizzanti del movimento ambientalista per presentare ufficialmente la “Costituente ecologista” e le iniziative politiche dei “Verdi” in vista delle prossime elezioni amministrative. L’incontro sarà moderato dai coor-

dinatori regionali de “I verdi verso la costituente ecologista”, Franco Criaco, Mario Giordano, Aurelio Morrone. Convocazione consiglio comunale Due sedute straordinarie del Consiglio comunale sono state convocate dal presidente dell’assemblea Aurelio Chizzoniti per il 15 novembre .Due ipuntiall’ordine delgiorno della riunione programmata per lunedì 15 novembre , alle ore 10.00: l’applicazione degli indirizzi di coerenzaprogrammaticanellemore dell’approvazione del Piano Strutturale Comunale e l’adozione del documento preliminare allo stesso Piano.Nel caso in cui la seduta dovesse andare deserta per mancanza del numero legale il Consiglio comunale si riunirà, in seconda convocazione, il giorno successivo, martedì 16 novembre , alle ore 11.00. RENDE All’Unical il leader dei Verdi Angelo Bonelli Sarà Angelo Bonelli, presidente nazionale dei Verdi per la Costituente Ecologista, ad intervenire nel terzo degli incontri sulla riforma universitaria, promossi dal Rettore, prof. Giovanni Latorre, in programma venerdì 12 novembre , alle 10.30, nella sala stampa dell’Università della Calabria. L’iniziativa, come spiegano i responsabili regionali dei Verdi per la Costituente Ecologista, Mario Giordano e AurelioMorrone,"èfinalizzataaportare la concreta testimonianza di solidarietàeilpienosostegnodelmovimento rispetto alle questioni gravi e penalizzanti del sistema universitario, legate alle sciagurate scelte del Governo, che riguardano anche l’Ateneo di Arcavacata". ROSSANO Ministero ambiente patrocina Ricicl’art Anche per l’edizione 2010, la quinta dall’avvio di questa singolare esperienzasocio-culturale,leambizioni,i progetti, lo staff ed il messaggio di Ricicl’Art viaggeranno sotto l’ombrello, autorevole e prezioso, del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. L’on.StefaniaPrestigiacomo,infatti, ha concesso per la seconda volta il patrocinio del proprio Dicastero alla più grande mostra del riuso creativo organizzata nel Sud Italia in programma da venerdì 12 a domenica 14 novembre , presso il Palazzetto provinciale dello Sport. VILLA SAN GIOVANNI Presentazione seminario “I giovani, sviluppo del Meridione” “I giovani, sviluppo del Meridione”: questo il titolo della seconda edizione del seminario di studi politici organizzato da Giovane Italia, coordinamento provinciale Reggio Calabria, in collaborazione con il gruppo Pdl in Consiglio Regionale, che sarà di scena da oggi al 13 novembre al “Grand Hotel de la Ville” di Villa San Giovanni.


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APPUNTAMENTI IV edizione di “Calici di Vino Sorsi di Cultura” Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari ACRI Personale di Aldo Mondino A partire dal 20 novembre , il Maca (Museo Arte Contemporanea Acri) ospiterà la mostra Aldo Mondino. Maestrodifantasmagorie–personale patrocinata dall’Archivio Mondino dedicata al grande artista torinese scomparso cinque anni fa. CAMIGLIATELLO XX edizione Premio Sila 2010 Il comitato organizzatore del prestigioso Premio Sila, presieduto dal vice presidente dell’Uncem regionale Giuseppe Pipicelli, ha reso noti i nominativi dei personaggi e delle personalità che il 12 novembre , nella localitàturisticadiCamigliatellosilano in Provincia di Cosenza (c/o il Centro Operativo della Comunità Montana Silana), riceveranno il prestigioso encomio che anche quest’anno verrà realizzato appositamente dal noto orafo Michele Affidato. L’evento che giunge alla sua ventesima edizione, godrà del patrocinio istituzionale della Regione Calabria, del Parco Nazionale della Sila, delle province “silane” di Catanzaro,Cosenza e Crotone, dell’Uncem, della Comunità Montana Silana, dei comunisilanidiSanGiovanniinFiore, Spezzano della Sila, Cotronei e Taverna. A condurre la cerimonia di consegna del premio, che sarà intervallata da momenti artistici e culturali, sarà ilpresentatoreDomenicoMilanicon la partecipazione di Italia Caruso. Ogni anno il premio tratta tematiche che riguardano il territorio, quest’anno si parlerà dell’enogastronomia legata alla montagna. CATANZARO Il musical “Aggiungi un posto a tavola” Gianluca Guidi sarà il protagonista del musical “Aggiungi un posto a tavola” che sbarca al Politeama di Catanzaro (cinque serate, fino al 14 novembre prossimi) nella nuovissima versione allestita in occasione dei sessant’anni del teatro Sistina, tempio della commedia musicale italiana. Festa dell’Uva Torna anche quest’anno più ricca di eventi la Festa dell’Uva programmata a Catanzaro da oggi al 14 novembre . I edizione del Festival del vernacolo Andrà in scena fino a fine novembre la prima edizione del Festival del vernacolo Mercuri ammenzu ‘a simana,larassegnadedicataallecompagnie catanzaresi dall’assessorato alla cultura del Comune di Catanzaro e dalla Nave dei folli presso il teatro Masciari. Il Festival proseguirà con appuntamenti settimanali, ogni mercoledì. Per assistere ai sette spettacoli in programma basteranno solo 50,00 euro di abbonamento, mentre i singoli biglietti per le serate saranno di 10,00 euro. Programma: giorno 17 ai Vecchi giovani con

Tre giorni dedicati al vino e ai prodotti tipici calabresi, con la quarta edizione di “Calici di Vino Sorsi di Cultura”. La manifestazione che si svolgerà dal 19 al 21 novembre a Praia a Mare, con importanti ospiti istituzionali e delegazioni provenienti dalla Toscana e dal Friuli Venezia Giulia, offrirà la possibilità di far conoscere i vini calabresi in Italia e all’estero. I protagonisti di questa manifestazione saranno i ristoratori, gli albergatori, i gestori di strutture ricettive e gastronomiche che sono invitati a partecipare ai diversi incontri. La prima giornata, venerdì 19 novembre , si aprirà nel pomeriggio con l’incontro tra le delegazioni provenienti dalla Toscana, quella del Friuli Venezia Giulia e la delegazione calabrese (Provincia di Cosenza), con un aperitivo di benvenuto ed una breve escursione nel centro storico di Praia a Mare. Alle ore 17.30 presso l’Hotel Garden di Praia a Mare, si terrà la tavola rotonda: “Calici di Vino Sorsi di Cultura. Strategie turistico-produttive sulle coltiva-

zioni vitivinicole. Le produzioni tipiche e le loro modalità di identificazione territoriale. La De.Co. (Denominazione di Origine Comunale) e l’appartenenza di un prodotto tipico alla storia del suo territorio”. Nel corso della tavola rotonda ci sarà uno scambio di idee e di proposte, fra i sindaci e gli assessori alle Attività Produttive dei comuni della costa dell’Alto Tirreno Cosentino, sull’importanza dei Marchi De.Co. Presenti alla prima serata l’associazione Slow Food Calabria, il consigliere della Provincia di Cosenza Gianfranco Ramundo, il presidente Assodeco Riccardo Lagorio, L’assessore all’Agricoltura della Ragione Calabria Michele Trematerra e il presidente del Consorzio Vini del Carmignano Igor Fiorini. Durante l’incontro ci saranno degustazioni di prodotti tipici calabresi. Nella seconda e nella terza giornata dell’evento, saranno presentate altre due tavole rotonde con importanti ospiti e proposte innovative per la crescita territoriale. Domenica 21 novembre alle ore

17.30, presso l’Hotel Garden di Praia a Mare, sarà la volta dell’incontro sul tema: “Calici di Vino Sorsi di Cultura - Il Vino: sinergie e punti di forza di una tradizione culturale d’eccellenza”. Parteciperanno all’incontro l’assessore al Turismo della Provincia di Prato Antonio Napolitano e l’assessore al Turismo della Provincia di Cosenza Pietro Lecce. Contemporaneamente in sala sarà aperta una degustazione enogastronomica per tutti i cittadini che vorranno partecipare. Verrà consegnato all’ingresso, previopiccolocontributosimbolico, un calice con sacchetto, che rimarrà come ricordo della serata e che permetterà di degustare i numerosi vini calabresi. La manifestazione Calici di Vino sorsi di Cultura è patrocinata dal Comune di Praia a Mare, dalla Provincia di Cosenza, dalla Camera di Commercio di Cosenza e dall’Associazione Italiana Sommelier della Calabria.Sarà presente all’evento anche il Presidente della Camera di Commercio di Cosenza Giuseppe Gaglioti.

“Non ti pago”. Chiuderà la rassegna il24novembre Trivonàcon “Occhiu non vida”. Nel foyer del teatro Masciari, inoltre, per tutta la durata del Festival, saranno esposte le locandine degli spettacoli, presenti e passati, che hanno portato in scena le sette compagnie coinvolte nel progetto; tra i manifestitroverannospazioanchele opere del pittore Fernando Miglietta, “Le maschere della vita”. Inizio spettacoli alle ore 21.00.

relazione descrittiva della ricetta che si intende realizzare in estemporanea, completa di dosi, procedimento, prodotti tipici utilizzati e motivazione dell’accostamento della stessa ad un vino del territorio.

bre , al Teatro Morelli con il Tania Maria Quartet. Mercoledì 22 dicembre , al teatro Rendano appuntamento con BridgetteCampbell&WindyGospelSingers.

COSENZA Concerto di Lara Iacovini Trio Il Centro Rat Dalla Nave dei Folli, presenta Lara Iacovini Trio al Teatro dell’Acquario, venerdì 12 novembre , alle ore 21.00, per il ventesimo anniversariodellariaperturadelCaisezione di Cosenza "S’ Wonderfull", Riccardo Fioravanti, contrabbasso; Lara Iacovini, voce; Andrea Dulbecco, vibrafono. Ingresso: 12 euro

CROTONE Krotone Salsa Festival - I Edizione Il Festival, che si terrà a Crotone il 13 novembre , rientra tra i più importanti festival della danza e della culturalatinoamericanadellaCalabria, promosso da Sandro Lerose e dall’Agenzia E20 Music di Crotone di Luca Campana con il patrocinio dell’amministrazione comunale e Provinciale di Crotone e di tutte le scuole di danza latino americane della Calabria, Sicilia, Campania, Lazio, Lombardia, ecc... L’evento sarà introdotto da Luca Campana e da Sandro Lerose, e presentato da Ottavio Belfiore direttore artistico del festival.

Concorso Enogastronomico L’Ufficio scolastico Regionale per la Calabria, d’intesa con Catanzaro Fiere Spa, promuove un Concorso Enogastronomico indirizzato agli studenti degli istituti professionali per i servizi alberghieri e ristorazione della regione Calabria. L’iniziativa prenderà il via all’interno della 1^ Fiera Enogastronomica Mediterranea Food & Beverage rassegna dell’agro-alimentare improntata sul Made in Calabria - che si svolge fino al 14 novembre , dalle ore 10.00 alle 20.00, presso il Parco Commerciale “Le Fontane” di Catanzaro Lido. Per la partecipazione occorre presentare, su apposito modello, entro e non oltre il 18 ottobre 2010, una

Concerto per pianoforte a 4 mani Giorno13novembre,alleore18.00, presso la sala “F. Chopin”, De Luca Strumenti Musicali in Via Panebianco, 256, si terrà il concerto del duo Lucia Morello - Patrizia Valente pianoforte a 4 mani. Appuntamenti concertistici Associazione culturale Jonica Continuano gli appuntamenti concertistici organizzati dall’associazione culturale Jonica in collaborazione con il comune di Cosenza. Jazzalfemminilegiovedì18novem-

Incontro di approfondimento con Carlo Borgomeo Giorno13novembre,alleore10.00, presso la sala Sant’Agostino della Parrocchia di Santa Rita si terrà un incontro di approfondimento con il dott. Carlo Borgomeo, presidente della Fondazione per il Sud.

LAMEZIA TERME Convegno “Medioevo in Calabria” Venerdì 12 novembre , alle ore 9.30, presso la sala convegni dell’Ipsia di Lamezia Terme, si terrà il convegno “Medioevo in Calabria” nell’ambito del quale si parlerà della manifestazione “6° Palio di Sant’Eufemia Lamezia” dedicato alla donazione degli organi che si svolgerà il 14 novembre, organizzato dall’Associazione Culturale Ricreativa Lamezia Freedom Onlus in collaborazioneconilCircoloIppicoLametino, l’Associazione Culturale Trischine di Taverna, Ipsia di Lamezia Terme, l’Associazione Trapiantati Epatici Calabria Onlus, Music Art di Sirianni Tonino, Foderaro Viaggi, Vivai Milone Società Agricola e Carreofour Market di Via del Mare S.Eufemia Lamezia.Il programma è il seguente: domenica 14 novembre , ore 15.00: partenza da Piazza Italia – Sant’Eufemia Lamezia Terme del corteo storico con figuranti in costume d’epoca, sbandieratori e con dieci cavalieri a cavallo, che sfilando raggiungeranno il Piazzale situato di frontelaParrocchiadiSanGiovanni Battista in Sant’Eufemia Lamezia dove verrà disputato il Palio 2010. REGGIO CALABRIA Seminario nazionale organizzato da Formedil “Per un futuro oltre la crisi: la formazione continua nel settore delle costruzioni”: questo è il titolo del seminario nazionale organizzato da Formedil–EnteNazionaleperlaformazione e l’addestramento professionale nell’edilizia con la collaborazione dell’Esefs - Ente Scuola Edile per la Formazione e la sicurezza della provincia di Reggio Calabria e finanziato da Fondimpresa – Fondo Interprofessionaleperlaformazione continuache siterràpressol’E’hotel di Reggio Calabria oggi , con inizio alleore11.00.Ilseminarionazionale si propone di promuovere il risultati del Piano formativo nazionale relativo all’avviso 2/2008 di Fondimpresa chehariguardatol’interosettoredelle costruzioni edili nazionale. Incontro con Massimo Scrignoli Sabato 13 novembre , alle ore 10.00,pressol’auladelliceoscientifico"AlessandroVolta"siterràl’incontro con Massimo Scrignoli autore del libro “Vista sull’angelo” (Book Editore). Intervengono Leo Stilo, dirigente scolastico, Daniela Pericone, responsabile poesia associazione Anassilaos, Francesca Neri, responsabile studi letterari Associazione Anassilaos.Relaziona Anna Maria Borrello, docente di lingua italiana. TROPEA Verso la V edizione del Tropea Film Festival Sono aperte le iscrizioni per partecipare all’edizione 2011. Il programma, ovviamente ancora work in progress, prevede alcune conferme tra le quali gli spazi dei cartoon per i più piccoli, qualche ripescaggio sulle attivitàcollateraliesicuramenteunpaio di novità


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IL DOMANI DELLA CULTURA

Un'immagine di Simoncelli

L’Alexander museum palace di Pesaro ospita, fino al 2 dicembre, la mostra Un viaggio ispirata alle visioni felliniane

Magiche suggestioni del mare d’inverno nelle immagini di Saverio Simoncelli Zoe Bellini Scatti fotografici in bianco e nero che portano miracolosamente alla luce immagini invernali di suggestive spiagge romagnole. Ecco il frutto del personale viaggio del fotoreporter e operatore televisivo Saverio Simoncelli. L’artista ha raccolto in un libro (edito da Pietroneno Capitani) dal titolo Un viaggio ventinove evocative fotografie di una spiaggia d’inverno dove l’esaltazione di particolari banali e insignificanti consegna immagini insolite di un arenile spoglio, a tratti desolato, segnatodalventoedall’inclemenza del tempo. Sono fotografie che fissano particolari, cose, oggetti, avvolti da un silenzio che parla al cuore di ciascuno dove il mare c’è ma non è il protagonista. Dal libro Un viaggio nasce anche la mostra fotografica che viene inaugurata venerdì 12 novembre

alla sala espositiva dell’Alexander museum palace di Pesaro. La spiaggia di Rimini raccontata da Federico Fellini nei suoi film, assieme all’immaginaria storia della scoperta del mare di un’anziana coppia della Valmarecchia descritta da Tonino Guerra nel racconto Il viaggio, hanno favorito in Saverio Simoncelli, uno sguardo diverso del mare d’inverno. «Anche io - afferma - ho posato lo sguardo sulla spiaggia di Rimini, ricercando, e al fine vedendo, un luogo fuori dal tempo in cui le cose hanno una propria anima. Il risultato è un po’ come il lato "b" dei vecchi quarantacinque giri: certamente meno famoso e meno commerciale della hit incisa nella facciata "a", ma molto spesso se ascoltato (in questo caso visto) con attenzione può riservare sensazioni molto più intense e profonde». Nato a Pesaro nel 1966, dopo essersi diplomato nel 1988 alla

L’artista pesarese ha raccolto in un volume edito da Pietroneno Capitani ventinove fotografie

scuola superiore di giornalismo dell’università di Urbino, Simoncelli ha lavorato come fotoreporter e giornalista. Dal 1988, le sue immagini sono state pubblicate su quotidiani e riviste a livello nazionale. I suoi lavori sono stati recensiti sulle pubblicazioni specializzate Fotopratica immagini e

Gente di fotografia. Nel settore video, è intensa e proficua la collaborazione con la Rai. Ha esposto in personali e collettive a Torino (Fondazione italiana per la fotografia), e a Milano (Accademia di Brera). La mostra pesarese è visibile fino a giovedì 2 dicembre.

Attore mutevole che riesce a destreggiarsifracinema,televisionee teatro. Fabrizio Gifuni vanta numerosi riconoscimenti, fra i quali quello di rivelazione europea al festival di Berlino, Nastro d’argento nel 2004 per La meglio gioventù, il premio Flaiano, Ischia e Rodolfo Valentino nel 2005 per l’interpretazione di Alcide De Gasperi e il Gran prix corallo città di Alghero nel 2010 per l’interpretazione di Franco Basaglia nella fiction C’era una volta la città dei matti. Il teatro Valle di Roma gli ha lasciato campo libero. Gifuni, per tutta risposta, ha scelto ben tre spettacoli

da portare in scena in un arco di tempo ristretto. Si comincia con L’ingegner Gadda va alla guerra, pièce che l’artista ha scritto incentrandola sui ricordi del primo conflitto mondiale che lo scomparso scrittoremilanesedescriveneiDiari di guerra e di prigionia: una rilettura della letteratura italiana moderna e contemporanea attraverso un intenso e originale intreccio drammaturgico fra palcoscenico e pagina. Si prosegue con Le sante corde dei canti, viaggio nella Divina Commedia, scritto assieme allacompagnaSoniaBergamasco. Un prologo, cinque canti e famosi personaggi si incrociano sul palcoscenico, con precise scelte musicalicheaccompagnanolospettacolo, enfatizzando i ritmi e i suoni dei versi danteschi. Infine l’omaggio a Cesare Pavese con Non fate troppi pettegolezzi dove, assieme alla mu-

sica di Cesare Picco rigorosamente in stile jazz, Gifuni ripercorre le suggestioni e le atmosfere dello scrittore piemontese. Dal 2 al 21 novembre, teatro Valle, via del Teatro Valle 21, Roma. Info: 066869049; www.teatrovalle.it.

Si comincia con L’ingegner Gadda va alla guerra pièce riscritta sui ricordi dello scrittore milanese

Per tutto il mese di novembre l’attore Fabrizio Gifuni è impegnato con tre spettacoli al Valle di Roma Elena Mandolini

Un altro scatto in mostra

Fabrizio Gifuni


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IL DOMANI DELLA CULTURA

Interno della New brand gallery di Milano

Milano, nuova globalizzazione d’élite Uno spazio innovativo che si pone in sinergia con grandi gallerie estere per promuovere talenti in Italia e non Valentina Cavera Due giovani e brillanti storici dell’arte, Chiara Badinella e Fabrizio Affronti, sono il team della Brand new gallery, uno spazio espositivo, di nuova apertura, sede e centro culturale. Qui si respira un’aria di globalizzazione artistica, atta a promuovere pittori, scultori, video istallatori stranieri, protagonisti dell’arte nuovi al palcoscenico italiano, ma già famosi all’estero. Non è stato semplice pianificare il progetto, ci sono voluti circa quattro anni e mezzo per passare dall’idea alla realizzazione. Solo dieci mesi per trovare la struttura adatta allo scopo: afferrare uno spazio che potesse divenire contenitore d’opere di grande e piccolo formato. Contatti con artisti e galleristi, nel susseguirsi d’intensi viaggi e migrazioni: tutto questo ha permesso alla Brand new gallery di acquisire le facoltà per dare il via a un lungo ciclo d’incontri e per decollare in una città tanto ambita quanto quella milanese. Fabrizio Affronti racconta la storia che ha portato a questa attività,

Anton Henning, Interieur n°403

Puntare sulla qualità degli artisti senza tralasciare la fama che li accompagna. Due aspetti da non trascurare quando si pensano mostre che travalichino i confini italiani riassumendo il suo background culturale e anche quello della sua collega: «Chiara Badinella è una storica d’arte contemporanea, io ho studiato storia dell’arte antica». Un’unione ben assortita che permette di analizzare con sguardo critico le offerte contemporanee e riscoprire quelle passate. Ciò che interessa ai galleristi è puntare sulla qualità degli artisti, senza tralasciare, però, la fama che li accompagna. Due aspetti da non trascurare quando si pensano mostre ed esposizioni che travalichino i confini italiani. Come afferma Affronti: «Per ora, gli artisti che esporranno in galleria sono una decina ma en-

tro la fine dell’anno saranno una quindicina. Per ogni mostra è prevista la stesura di un catalogo. Ogni evento durerà un mese e mezzo. Per il primo anno abbiamo in programma cinque esibizioni, mentre per il secondo sei». L’innovazione di questo spazio espositivo è sicuramente incentrata sulla sinergia creata tra la Brand new e gallerie di altri paesi. La Badinella si sofferma su quest’argomento, elencando alcuni nomi di spazi espositivi e la loro città di residenza: «Team gallery, Marianne Boesky e Zach Feuer di New York, Arndt di Berlino, e Mihai Nicodim di Los Angeles», tanto per citarne alcuni. Come prima

I curatori della galleria, Fabrizio Affronti Chiara Badinella

mostra, i galleristi hanno deciso di dedicare l’intero spazio ad Anton Henning artista tedesco di fama internazionale, al pari di altri come Gerhard Richter, Sigmar Polke e fotografi come Andreas Gursky, Thomas Struth. È vivacemente visibile la piena libertà artistica di Henning che usa differenti mezzi e vari temi per esprimerla: sculture, video, istallazioni, dipinti astratti. Considerando il suo stesso lavoro un "Gesamtkunstwerk", ovvero un’opera d’arte totale, cerca una comunicazione armonica tra le diverse creazioni che realizza, ricreando la propria firma in quasi tutte le opere, sotto forma di un marchio definito "hennling". La Badinella, infine, anticipa i prossimi progetti in galleria: «In gennaio avrà luogo una collettiva con artisti di Los Angeles e contemporaneamente la personale di Raffi Kalenderian. In marzo, le due mostre di Folkert de Jong e Fendry Ekel», e altre proposte fino a giungere all’esibizione di metà giugno intitolata "East ex east", un gradevole invito per tutti gli stranieri che saranno alla Biennale di Venezia. Info: www.brandnew-gallery.com.


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DALL'ITALIA E DAL MONDO Il premier rende note le prime cifre dell’intervento statale in favore delle popolazioni colpite

Berlusconi: 300 milioni per l’alluvione in Veneto di Fabrizio Viscomi MILANO - «Per l’alluvione in Veneto sono pronti aiuti per 300 milioni di euro». Il premier Silvio Berlusconi rende note le prime cifre dell’intervento statale in favore delle popolazioni alluvionate. «Ci sarà la sospensione dei rate dei mutui per le persone colpite dall’emergenza mentre l’Abi ha deciso lo stanziamento di 700 milioni di euro attraverso prestiti alle famiglie e alle imprese» ha aggiunto il premier. «L’Europa ha un fondo per le calamità naturali, già entrato in funzione per L’Aquila e l’Abruzzo, e in totale ci è stata elargita una somma importante, di 498 milioni di euro» ha poi aggiunto Berlusconi. Il presidente del Consiglio ha annunciato anche che sarà Tajani «il nostro tramite» e che «è stata già concordata una visita della Commissione europea domani». Poi il premier è tornato sulla visita di martedì in Veneto e in Abruzzo: «Leggendo i giornali non credevo ai miei occhi.

Ho visto che sono stato contestato in Veneto e all’Aquila, non mi sono accorto di nulla, forse avevo le orecchie tappate ho domandato agli organi di polizia si trattava di 30 persone di cui la maggior parte neanche dell’Aquila mentre in Veneto erano i centri sociali». «Non dovrei dirlo ma lo dico: ai cittadini che comprano i giornali ripeto, non credete ai giornali» ha poi insistito, come al solito, il premier. Martedì, durante la visita alle zone alluvionate, «non ho visto nessuno agitarsi, ma ho visto la gente applaudire, stringere le mani, chiederci di andare avanti» ha sottolineato invece il governatore del Veneto Luca Zaia che ha poi aggiunto rivolgendosi a Berlusconi: «Mi scuso per l’esito della visita ma sinceramente i veneti sono dalla nostra parte». Più critico verso il comportamento dei Veneti in occasione dell’alluvione era stato invece in precedenza l’ex presidente della Regione Veneto ed attuale ministro

delle Politiche Agricole Giancarlo Galan: «C’è un po’ di piagnisteo eccessivo in qualche accento dei miei concittadini. Non sono soli e non sono mai stati soli, adesso occorre procedere con calma, senza isterismi, senza dire cose che non hanno senso. Occorre valutare i danni e vedranno che lo Stato non li lascerà soli». Nel frattempo, in queste ore, un’ondata di maltempo sta interessando in partico-

Il presidente del Consiglio ha annunciato che sarà Tajani «il nostro tramite» e che «è stata già concordata una visita della Commissione europea per domani»

lare la provincia di Salerno. Il fiume Sarno è straripato con cedimento degli argini in località Loreto Ortolonga. Centinaia gli interventi dei vigili del fuoco. Anche il fiume Solofrana ha rotto gli argini in località Persano, a monte della confluenza del fiume Calore e Sele, dove si è verificato uno straripamento che ha allagato un’ampia zona della piana tra i comuni di Eboli e Borgocariglia. In località Ponte Barizzo, ancora nel comune di Eboli, numerose persone sono state soccorse dei vigili del fuoco con l’utilizzo di mezzi anfibi. Altri comuni interessati nel salernitano: San Rufo, Sala Consilina, Polla, S. Arsenio Padula, Buonabitacolo e Laviano per l’esondazione dei fiumi Teglio e Tanagro, con persone evacuate da edifici a rischio. Inviate in supporto alle squadre locali, sezioni operative dai comandi del vigili del fuoco di Napoli e Caserta.

«Ci sarà la sospensione delle rate dei mutui mentre l’Abi ha deciso lo stanziamento di 700 milioni di euro attraverso prestiti alle famiglie e alle imprese»

Quasi 14 milioni di adulti tra i 15 e i 64 anni l’hanno provata; 4 milioni nel 2010

Cocaina: la droga più amata dagli europei, Italia in testa di Vania Notaro MILANO - Tecniche sempre più sofisticate per nasconderla e spacciarla, consumi al galoppo e raddoppio in un anno dei decessi: la cocaina continua a essere, dopo la cannabis, la droga più amata dagli europei. Quasi 14 milioni di adulti tra i 15 e i 64 anni l’hanno provata; quattro milioni nell’ultimo anno. E l’Italia resta ai vertici delle classifiche (2,9% di consumatori sulla popolazione generale), dopo Spagna e Regno Unito (che tocca un inquietante 6,2%). I dati sono quelli della Relazione sull’evoluzione del fenomeno della droga in Europa, presentata dall’Agenzia europea delle droghe (Oedt) a Lisbona e Roma, e si riferiscono alla situazione (prevalentemente aggiornata al 2008) dei 27 Stati membri dell’Unione europea, dei Paesi candidati Croazia e Turchia e della Norvegia. L’attrazione verso gli stupefacenti non riguarda solo i giovani: un tossicodipendente su cinque ha 40 o più anni, una percentuale pari al 19% dell’intera

popolazione europea. La percentuale di quarantenni e ultraquarantenni in cura è quasi raddoppiata rispetto a dieci anni fa, quando non superava il 10%. La relazione descrive anche le tecniche per far circolare la cocaina: prima dell’esportazione introducono sostanza base o idrocloride in materiali da trasporto (cera d’api, fertilizzanti o tessuti) e poi la estraggono nei laboratori clandestini. Preoccupa il boom di decessi: nel 2008 sono raddoppiati, passando dai 500 del 2007 a mille. Nello stesso anno 70mila europei hanno cominciato a curarsi dalla dipendenza da polvere bianca, il 17% di tutti i nuovi pazienti che si sottopongono a trattamento. «Troppi europei considerano ancora il consumo di cocaina come un accessorio relativamente innocuo di uno stile di vita di successo» afferma il direttore dell’Oedt, Wolfgang Goetz. Invece, occorre sapere che «non solo il suo consumo può aumentare pesantemente e con rapidità, ma anche che può causare decessi, persino quando l’assunzione è occasionale e le dosi sono basse». In Europa

il livello di consumo è particolarmente concentrato in alcuni Paesi tra cui l’Italia, dove il rapporto uomo-donna è di 6:1 e l’età media dei consumatori di 34 anni. Quanto al consumo una tantum, l’Italia è al 7%. Quasi l’80 % dei consumatori di droga in terapia vive in Germania, Spagna, Francia, Italia e Regno Unito. Sempre secondo le stime dell’Oedt ogni anno almeno un milione di persone si sottopone a qualche forma di cura per problemi di droga, ma ci sono diseguaglianze nell’accesso alle cure per i criteri di ammissione troppo rigidi, i costi a carico dei pazienti e la mancanza di risorse umane e finanziarie. Per quanto riguarda l’eroina, il rapporto dell’Oedt segnala che in Europa il problema non è in calo: dopo una diminuzione nei primi anni Duemila, la tendenza è stabile o in aumento. L’agenzia europea stima che i tossicodipendenti da oppioidi(essenzialmenteeroina)siano1 milione e 350mila, e che il reclutamento di nuovi consumatori non accenna a diminuire, come dimostra la crescita degli eroinomani in trattamento negli

ultimi anni. Stabili anche amfetamine ed ecstasy, ma il problema riguarda in particolare i Paesi del Nord Europa. Il consumo delle prime (amfetamina o metamfetamina) rimane nel complesso inferiore rispetto a quello di cocaina, ma in diversi Paesi sono la sostanza stimolante usata più comunemente. Dodici milioni di europei le hanno provate, 2 milioni nell’ultimo anno. Il rapporto sottolinea la crescente popolarità dei catinoni sintetici, derivati del composto catinone a sua volte facente parte della famiglia delle amfetamine. Sono infine nove i cannabinoidi sintetici, chiamati "Spice", sotto osservazione da parte dell’Oedt che evidenzia come si tratti di prodotti molto diversificati e con composizioni che mutano rapidamente in risposta alle misure di controllo. La comparsa di nuovi composti sintetici non regolamentati, commercializzati su internet come droghe legali o "non adatte al consumo umano", presenta una sfida crescente per il monitoraggio, la risposta e il controllo delle nuove sostanze psicoattive.


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DALL'ITALIA E DAL MONDO Replica così il ministro dei Beni culturali a quelle che chiama «strumentalizzazioni politiche»

Bondi: non è giusto chiedere le mie dimissioni per Pompei di Oriana Tavano ROMA - «Se avessi responsabilità per ciò che è accaduto sarebbe giusto chiedere le mie dimissioni, anzi le avrei date io. Se invece facciamo prevalere serietà, obiettività e misura, allora sarebbe giusto riconoscere che i problemi di Pompei come le situazioni in cui versa il patrimonio artistico si trascinano da decenni senza che nessuno sia riuscito a risolverli definitivamente e a impostare una strategia efficace». Lo afferma il ministro dei beni culturali Sandro Bondi nel suo intervento alla Camera su Pompei. Per il sito archeologico di Pompei, chiosa, «ho fatto un grande lavoro». Così il ministro ha rivendicato ancora una volta i risultati del commissariamento e la scelta fatta attribuendo l’incarico al commissario della Protezione civile Marcello Fiori. «Due anni fa a Pompei la situazione era intollerabile», ha ripetuto. «La mia decisione sul commissariamento - ha ribadito il ministro - nasceva dall’emergenza, ma anche dalla mia convinzione che Pompei,

«La mia decisione sul commissariamento nasceva dall’emergenza e dalla mia convinzione che Pompei non poteva essere gestita solo da un sovrintendente»

che non ha eguali nel mondo, non poteva essere gestita solo da un soprintendente». Bondi poi ha ricordato che nei due anni di commissariamento «sono stati investiti 79 milioni di euro dei quali 21 provenienti da fondi Fas, 40 dai residui di gestione e 18 provenienti dai biglietti». Di questi, ha sottolineato il ministro ripetendo quello che aveva già segnalato domenica scorsa da Pompei, «l’83% è andato per la messa in sicurezza». «È comodo addossare responsabiltà a me o al governo per i pochi investimenti, ma dobbiamo evitare strumentalizzazioni di carattere politico - afferma Bondi -. Chiedere le mie dimissioni non sarebbe politicamente e moralmente giusto, non lo merito, sarebbe un segno di incattivimento della lotta politica in Italia. Se devo esplodere come una mina, come dice d’Urso, non è problema che riguarda il patrimonio». Secondo Bondi la mancanza di fondi non è la causa di ciò che è ac-

caduto a Pompei. «Se lo dicessi - sottolinea - non sarei onesto. Pompei, a differenza di altre aree archeologiche, è una soprintendenza speciale e gli incassi non vanno all’erario, ma entrano tutti nelle casse della soprintendenza». Il problema vero, dunque, per il ministro, è assicurare «una gestione capace di investire al meglio le risorse». I soprintendenti, per Bondi, hanno fatto un lavoro straordinario: «Dobbiamo lasciare ai soprintenden-

Bondi ha ribadito che «non si possono escludere altri crolli» e ha reso noto che un comitato di esperti affiancherà a Pompei il lavoro della sovrintendenza

Sandro Bondi

ti la tutela, che deve sempre rimanere allo Stato, mentre la gestione va assegnata a nuove figure gestionali. Per questo - annuncia - il ministero sta predisponendo le linee guida per una fondazione per Pompei: sovrintendenti e manager dei beni culturali devono lavorare insieme». «Il crollo di un edificio non può cancellare i risultati del lavoro fatto in due anni», dice il ministro dei Beni culturali rivolgendosi alla Camera, e sottolinea come, a giudizio della soprintendenza, «niente faceva presagire l’allarme». Un sopralluogo qualche giorno prima, «non aveva segnalato pericoli visibili». Per la Schola, spiega, «é collassata la copertura di cemento provocando il crollo». Dai primi accertamenti, resi noti dal ministro, il disastro sarebbe dovuto alla pressione delle murature perimetrali dal terrapieno a ridosso della costruzione imbevuto dalle piogge di questi giorni. Bondi ha inoltre ribadito che «non si possono escludere altri crolli» e ha reso noto che un comitato di esperti affiancherà a Pompei il lavoro della soprintendenza. La commissione sarà diretta dal professor Andrea Carandini, presidente del Consiglio superiore dei beni culturali, e composta da Stefano de Caro, direttore generale per l’archeologia, Roberto Cecchi, segretario generale del ministero e dall’archeologa Francesca Ghedini, anche lei esponente del Consiglio superiore dei beni culturali. Il gruppo «valuterà lo stato di degrado» facendo fare rilievi in tutta la città antica, e «detterà le linee di intervento».

Le macerie del crollo della Domus Gladiatori

Situazione diversa per le coppie settentrionali in cui lei lavora e non ci sono figli

Istat: il carico del lavoro familiare rimane ancora sulle donne di Vania Notaro MILANO - In tre casi su quattro (76,2%) il lavoro familiare delle coppie è ancora a carico delle donne. Emerge dai dati Istat, riferiti al 2008-2009, diffusi alla Conferenza nazionale della famiglia che oggi conclude i suoi lavori a Milano. Il dato è di poco più basso di quello registrato nel 2002-2003 che era 77,6%. Per l’Istituto centrale di statistica, «persiste dunque una forte disuguaglianza di genere nella divisione del carico di lavoro familiare tra i partner». Secondo l’Istat, l’asimmetria nella divisione del lavoro familiare è trasversale a tutto il Paese, anche se nel Nord raggiunge sempre livelli più bassi. Le differenze territoriali sono più marcate nelle coppie in cui lei non lavora. L’indice assume valori inferiori al 70% solo nelle coppie settentrionali in cui lei lavora e non ci sono figli, e nelle coppie in cui la donna è una lavoratrice laureata (67,6%). L’impegno dell’uomo migliora nelle coppie in cui la moglie lavora e dove ci

sono figli. Infatti, rispetto a sei anni prima, l’asimmetria rimane stabile nelle coppie in cui la donna non lavora (83,2%). Cala, invece, di due punti percentuali nelle coppie con donna occupata, passando dal 73,4% del 2002-2003 al 71,4% del 2008-2009. Tale calo riguarda sostanzialmente le coppie con figli: in presenza di due o più figli l’indice passa, infatti, dal 75% al 72,2%. Per la donna quindi continua il contenimento del lavoro familiare: la durata del lavoro cala di 15 minuti. Questo calo però non riguarda tutte le donne: si concentra sulle madri ed in particolare sulle madri lavoratrici per le quali il lavoro familiare scenda da 5 ore 23 minuti a 5 ore 9 minuti. Nello stesso periodo, per gli uomini il lavoro familiare è stabile (1 ora 43 minuti), mentre diminuisce il numero di quanti, in un giorno medio, svolgono almeno un’attività di lavoro familiare (dal 77,2% al 75,9%). Solo in presenza di figli e di una partner occupata si evidenzia un incremento di 9 minuti (da 1 ora 55 minuti a 2 ore 4 minuti). Fra tempi di lavoro e di famiglia - prose-

gue l’Istat - l’impegno per la donna è complessivamente di 9 ore 10 minuti contro le 8 ore 10 minuti degli uomini. In presenza dei figli il divario cresce: le madri occupate dedicano al lavoro complessivamente 9 ore 28 minuti a fronte delle 8 ore 17 minuti dei padri. Il minor carico familiare per le donne (che diminuisce di 15 minuti) non si traduce però in un aumento di tempo libero che invece diminuisce di 19 minuti. Questo calo interessa anche gli uomini in coppia (-10 minuti) ma è più marcato (-21 minuti) tra i partner in coppia senza figli a causa del maggior investimento nel lavoro retribuito. Nel Mezzogiorno le donne occupate con figli arrivano a dedicare al lavoro totale in un giorno medio 9 ore 55 minuti a fronte delle 7 ore 57 minuti dei padri; nelle regioni del nord il gap è minore e le madri dedicano 9 ore 21 minuti contro le 8 ore 29 minuti dei partner. Le donne non possono esimersi dal cucinare: in un giorno medio tali attività sono svolte dal 90,5% delle occupate e dal 97,8% delle non occupate. L’impegno

degli uomini in casa invece è più selettivo. Anche le attività di pulizia della casa - rende noto l’Istat - impegnano l’82% delle occupate per arrivare al 94,8% tra le non occupate. Le attività di apparecchiare/sparecchiare e lavare i piatti sono svolte rispettivamente dal 66,3% e dal 76,3%; il 35% delle occupate poi in un giorno medio della settimana lava o stira, quota che sale al 49,2% per le non occupate. Gli uomini di donne occupate, invece, in un giorno medio il 41,7% cucina, il 31,4% partecipa alle pulizie di casa, il 29,9% fa la spesa, il 26,6% apparecchia e riordina la cucina mentre quasi nessuno lava e stira i panni. Le attività svolte prevalentemente dagli uomini sono quelle della manutenzione della casa e dei veicoli (solo il 5,1% delle ore è svolto dalle donne) e della cura delle piante ed animali (il 70,3% delle ore é svolto dagli uomini). Rispetto ai figli (fino a 13 anni), l’asimmetria fra donne e uomini è più contenuta: se la donna lavora resta a suo carico il 65,8% del lavoro di cura, contro il 75,6% della madre che non lavora.


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il Domani Giovedì 11 Novembre 2010

FOCUS

Progetto “Futuro fertile” di Confagricoltura: incontri di approfondimento a Roma e Napoli

Vecchioni: «La semplificazione è prioritaria per l’agricoltura ammalata di burocrazia» di Domenico Lanciano ROMA - Proseguono gli appuntamenti regionali di Confagricoltura per illustrare il suo disegno organico di riforma normativa del settore agricolo. Ieri si sono tenuti due incontri, la mattina a Roma e il pomeriggio a Napoli. La proposta legislativa del progetto “Futuro Fertile” (un pacchetto di 61 interventi) è stata illustrata ai dirigenti laziali e campani di Confagricoltura dal presidente nazionale Federico Vecchioni e dal direttore generale Vito Bianco. In particolare, si sono approfonditi gli aspetti più attinenti alla semplificazione. Praticamente la metà delle proposte di “Futuro

La proposta legislativa del progetto “Futuro Fertile” (61 interventi) è stata illustrata ai dirigenti laziali e campani di Confagricoltura dal presidente nazionale Federico Vecchioni e dal direttore generale Vito Bianco

Fertile” mirano specificamente a semplificare gli adempimenti burocratici in molti ambiti: lavoro, ambiente, energia da fonti rinnovabili, sicurezza alimentare, settori produttivi, aiuti comunitari, conferenza di servizi, fisco e disposizioni orizzontali. «La semplificazione resta una priorità per le imprese agricole», ha ricordato il presidente di Confagricoltura. «La gran parte delle nostre proposte di riforma sono dirette proprio ad alleggerire il carico burocratico, che abbiamo quantificato in due giorni di lavoro a settimana, oltre 100 giornate in un anno, che all’agricoltore vengono sottratte all’attività imprenditoriale vera e propria». «Siamo imprenditori attenti - ha proseguito - vogliamo liberare tempo prezioso da dedicare all’attività d’impresa, occupandoci di competitività e non di burocrazia. Responsabilmente abbiamo formulato proposte a costo zero, o con oneri per lo Stato estremamente contenuti». Nell’ottica di semplificare le procedure sul fronte del lavoro dipendente, Confagricoltura propone tra l’altro di consentire l’assunzione congiunta di lavoratori da parte di imprese che fanno capo allo stesso gruppo o sono ri-

conducibili ad uno stesso proprietario; semplificare gli adempimenti amministrativi a carico dei datori di lavoro agricolo che assumono operai con rapporti di

«La gran parte delle nostre proposte di riforma sono dirette proprio ad alleggerire il carico burocratico, che abbiamo quantificato in due giorni di lavoro a settimana, oltre 100 giornate in un anno»

Federico Vecchioni

lavoro a tempo determinato, attraverso l’introduzione (in luogo di distinte comunicazioni di assunzione per ciascun lavoratore) di una “comunicazione d’assunzione plurima” che consenta di effettuare un’unica comunicazione di assunzione di più lavoratori, indicando solo i dati strettamente necessari;introdurremeccanismi di snellimento e accelerazione delle procedure per le autorizzazioni al lavoro di cittadini extracomunitari stagionali che sono stati già autorizzati negli anni precedenti e che vengono reimpiegati nelle stesse aziende. Un tema che interessa molto i giovani agri-

coltori, è quello dei procedimenti autorizzativi necessari per l’esercizio dell’attività di impresa: «Vanno assicurati tempi certi per la durata delle procedure di avviamento», ha ribadito Federico Vecchioni. «Si applichi l’istituto del silenzio assenso che è uno strumento idoneo al raggiungimento della stabilità dei tempi di approvazione: attendere 90 giorni per la risposta è eccessivo, si riducano a 60 giorni i tempi di risposta. L’inefficienza gestionale e burocratica dello Stato non può penalizzare le imprese agricole e tarpare le ali ai giovani che intendono dedicarsi a questa attività».


Giovedì 11 Novembre 2010 il Domani 29

FOCUS

Al 2011 circa 27 milioni di euro. La Federparchi avverte: «Ne servono 31 solo per saldare gli stipendi»

Ai parchi italiani 54 milioni dei fondi 2010 di Ettore Zonno ROMA - Lo stanziamento del ministero dell’Ambiente destinato a enti, istituti, associazioni, fondazioni e altri organismi per il 2010 è di circa 54 milioni di euro (precisamente 53.946.331). Le risorse per i parchi nazionali per il 2010 ammontano a un totale di 48.424.479 euro. Queste risorse sarebbero ora messe a rischio dalla manovra Finanziaria, che ne dovrebbe portare le risorse a circa 27 milioni di euro per il 2011. Una cifra che secondo una stima di Federparchi «non basta nemmeno per pagare gli stipendi dei dipendenti» pari a circa 31 milioni. In base a come stanno ora le cose, e senza una correzione delle risorse previste, il ministro

dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo, ha paventato l’ipotesi della chiusura per alcuni parchi probabilmente quelli con i bilanci più piccoli - perché "non si possono affamare". Pertanto, dovremmo «prendere delle decisioni drastiche». Oltre tutto, ha detto il ministro nel corso di un convegno di Federparchi, si tratta di un «taglio pesantissimo anche per il bilancio del Ministero che passerebbe da 1,6 miliardi a circa 500 milioni». Questa, nel dettaglio, la ripartizione per i parchi nazionali (in euro): - Parco d’Abruzzo, Lazio e Molise, 931.546,76 - Parco dell’Alta Murgia, 1.949.916 Parco dell’Appennino Lucano-Val d’Agri-Lagonegrese, 550.000 - Parco dell’Appennino Tosco

Emiliano, 1.128.797 -Parcodell’ArcipelagodellaMaddalena, 998.070 - Parco dell’Arcipelago Toscano, 1.676.290 - Parco dell’Asinara, 496.446 Parco dell’Aspromonte, 2.600.490 - Parco del Cilento e Vallo della Diana, 3.806.683 - Parco delle Cinque Terre, 2.175.636 - Parco del Circeo, 824.398 - Parco delle Dolomiti Bellunesi, 1.330.966 - Parco delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, 1.306.228 - Parco del Gargano, 2.524.770 - Parco del Gran Paradiso, 4.272.606 - Parco del Gran Sasso e Monti della Laga, 3.785.425 - Parco della Maiella, 1.663.733

In base a come stanno ora le cose il ministro Stefania Prestigiacomo, ha paventato l’ipotesi della chiusura per alcuni parchi - probabilmente quelli con i bilanci più piccoli - perché "non si possono affamare". Dovremmo «prendere decisioni drastiche» - Parco dei Monti Sibillini, 1.788.601 - Parco del Pollino, 4.769.565 - Parco della Sila, 1.631.895 - Parco dello Stelvio, 5.464.173 - Parco della Val Grande, 988.270 - Parco del Vesuvio, 1.759.963. Questa la ripartizione del resto delle risorse: - Alle riserve naturali sono desti-

nati in totale 3.060.779 euro - Al parco tecnologico ed archeologico delle colline metallifere grossetane 433.575 euro - Al parco del museo delle miniere dell’Amiata 433.575 euro - Al parco del museo minerario delle miniere di zolfo delle Marche 240.875 euro - Per le azioni di rilevanza nazionale ci sono risorse per 825.047 euro - Per la Convenzione di Rio de Janeiro-Bonn 328.000 euro - Per la Convenzione di Washington (Cites) 200.000 euro

Il ministro Prestigiacomo


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ilD tec

a cura s.s.e. mediatag

La doppia sim è il punto di forza di New Generation Mobile

NGM vede doppio con i cellulari dual sim Andrea Celia Magno Benché ormai l’attenzione mediatica e del pubblico sia stata catalizzata dagli ultimi smart phone, i cellulari "normali" hanno ancora una cospicua quota di mercato. Perché sono in tanti a non potersi permettere un telefono da oltre 200 euro o perché, semplicemente, non trovano l’utilità di avere un computer sempre in tasca. Una caratteristica che accomuna molte persone e che non lascia insensibile le aziende, che insieme ai fratelli ricchi, gli smart phone, continuano a produrre anche quelli più poveri. I passi in avanti, comunque, ci sono anche in questi casi. Dagli schermi alle tastiere, per arrivare ad alcune funzionalità, questi cellulari hanno poco da invidiare agli smart phone. Ma la caratteristica che forse va per la maggiore è quella di avere la possibilità di inserire e utilizzare contemporaneamente due schede sim. Si tratta New Generation dei modelli dual sim, Mobile propone appunto, che raggiungono al momento il 7% comples17 cellulari sivo delle quote di mercato. Fra le grandi aziende, Nodotati della kia, Samsung e Motorola tecnologia non hanno trascurato segmento della teledual-sim: da quelli questo fonia. Quelli che in Italia stanno riscuotendo più più semplici allo successo, sono i cellulari di smart phone con New Generation Mobile. OS Android sono L’azienda propone ben 17 modelli dual sim (fra cui soddisfatti tutti i uno smart phone con sistemaoperativoAndroid),che gusti e le tasche possono soddisfare tutti i gusti e le esigenze in fatto di dimensioni, forme, funzionalità (alcuni hanno la comoda tastiera Qwerty, quella del Blackberry, tanto per intenderci) e stile. Le specifiche tecniche sono numerose: dall’Umts alla tecnologia Dsfa, dalle video chiamate alle fotocamere (fino a 3 mega pixel), i due modelli più noti sono forse l’NGM Bolt e l’ultimissimo NGM Vanity, pensato appositamente per il pubblico femminile che potrebbe apprezzarne i cristalli Swarosky incastonati nei tre tasti centrali posti al di sotto dello schermo. Ovviamente, la peculiarità per cui si fanno maggiormanete apprezzare è la possibilità di utilizzare due sim card contemporaneamente, rendendo il proprio piano tariffario, a seconda dei gestori, altamente personalizzabile, ottimizzando le spese e valutando quale sia il gestore più conveninente da utilizzare per una o per un’altra

Wikipedia si affida alle Università Dieci prestigiose università, fra cui quella californiana di Berkeley, controlleranno a miglioreranno sistematicamente le voci di Wikipedia, l’enciclopedia open source on line che è uno dei punti di riferimento del web. L’obiettivo è quello di rendere più autorevole Wikipedia, cominciandoagestireeverificarela straordinariaquantitàdifonti.

Trovata l’intesa sulla banda larga È stato finalmente trovato l’accordo fra le società delle telecomunicazioni e il Governo sulla creazione di una rete condivisa per la banda larga, lacosiddettaNewGeneration Network. Nel pomeriggio di ieri, alle 15, la firma davanti al Ministro per lo Sviluppo economico. L’intesa prevede la realizzazione di infrastrutture passiveecavidotti.

Solo Nokia punta su Symbian Sta per dire addio al mercato la Fondazione Symbian, società che fino a questo momento ha gestito il sistema operativo omonimo insieme a Nokia. La Fondazioneerastatacreatadueannifaconl’aiutofondamentale da parte di Sony-Ericsson e Samsung, oltre che di Nokia. Il sostegno delle prime due aziende è scomparso anche a causa del sempre maggior successodiAndroid. Ngm Bolt (in vendita da metà novembre)

chiamata o funzione (come inviare sms). I prezzi dei cellulari New Generation Mobile dual sim partono dai 79 euro dei modelli più semplici e arrivano fino ai 299 euro del Supreme. Lo smart phone Droid Duo è l’unico che sfora il tetto dei 300, arrivando a costare 349.90. Tutti i modelli sono acquistabilli sul sito della Ngm-mobile.

I tre tasti con Swarosky del Vanity

Entro il 1° gennaio verrà abrogata la Pisanu? Dal primo gennaio 2011, si potrebbe avere la liberalizzazione del wi-fi: coloro che vorranno aprire un centro per la connessione internet wireless non dovranno più chiedere la licenza alle Questure afferenti. Questo è il dato certo. Mentre per le altre misure della Pisanu, andrà presentato e approvato un decreto abrogativo. In sostanza, se non ci sarà questo passo, l’obbligo di presentare un documento d’identità per la connessione, rimarrà tale.


il Domani Giovedì 10 Novembre 2010 31

FINANZA BORSA: INDICI E VARIAZIONI

FTSE Italia All Share FTSE MIB FTSE Italia Mid Cap FTSE Italia Small Cap FTSE Italia Micro Cap FTSE Italia STAR

CAMBI

CHIUSURA

VAR. %

21.671,63 21.058,01 23.821,43 22.410,09 22.036,18 11.111,21

-2,15 -2,41 -1,01 -0,93 -0,63 -0,87

Euro

METALLI

US $

UK £

¥en

USD/on

EURO/gr

1400,60

32,66

27,01

0,632

PLATINO

1751,50

41,19

PALLADIO

705,77

16,75

1 Euro

1.0

1.3780

0.85470 113.19

ORO

1 US $

0.72540

1.0

0.62010 82.100

ARGENTO

1 UK £

1.1694

1.6119

1.0 132.38

1 ¥en

0.0088340 0.012173 0.0075507

1.0

I TITOLI DI BORSA AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

A.S. Roma 1,172 +0,77 17.30.46 1,155 A2A 1,121 -1,32 17.30.38 1,118 Acea 8,70 -0,34 17.30.34 8,655 4,17 -0,24 17.30.50 4,1625 Acegas-Aps Acotel Group 41,50 -1,66 17.30.53 41,05 Acque Potabili 1,598 -1,66 17.13.27 1,598 Acsm-Agam 1,12 +0,09 17.30.04 1,107 Actelios 2,1825 -1,02 17.30.17 2,16 Aedes 0,1972 -1,40 17.30.17 0,1972 Aeffe 0,43 -6,83 17.30.54 0,43 Aegon Aeroporto Firenze 11,50 -0,78 17.30.42 11,30 Ageas 2,205 -1,12 17.30.35 2,205 Ahold Kon Aicon 0,2302 -2,87 17.30.51 0,2302 Alcatel-Lucent 2,275 -0,33 17.12.41 2,26 Alerion 0,511 -1,06 17.30.19 0,511 Allianz 89,50 -3,03 17.30.47 89,50 3,6975 -0,87 17.30.21 3,6825 Amplifon Ansaldo Sts 9,17 -2,08 17.30.45 9,17 Antichi Pellettieri 0,5245 -0,38 14.43.31 0,515 Apulia Prontop 0,40 +1,27 17.30.44 0,3915 0,0295 +0,00 17.30.54 0,0286 Arena Arkimedica 0,49 -2,00 16.35.41 0,4865 98,40 -0,05 13.06.49 98,25 Arkimedica 2012 Cv5% Ascopiave 1,626 +0,00 17.30.18 1,603 Astaldi 5,20 -3,43 17.30.01 5,15 Atlantia 16,38 -0,49 17.30.20 16,31 Autogrill Spa 9,715 -0,36 17.30.27 9,615 Autostrada To-Mi 9,99 -1,38 17.30.21 9,92 Autostrade Merid 22,39 -0,36 17.30.51 22,39 Axa 13,34 -2,63 17.17.55 13,34 Azimut 7,30 -1,35 17.30.52 7,23 B Interm-15 Cv 1,5% 90,30 +0,32 17.19.13 90,20 B&C Speakers 3,6975 +2,14 17.30.54 3,5625 105,99 +0,21 14.16.51 105,76 Banca Carige Cv 4.75% 2010-2015 Banca Generali 9,645 +0,16 17.30.33 9,56 Banca Ifis 5,29 -1,12 17.30.39 5,23 Banca Intermobiliare 4,165 -0,12 16.39.01 4,155 Banca Pop Emilia Romagna Cv 4% 2010-2015 106,92 -0,03 17.11.45 106,92 3,59 -3,17 17.30.41 3,5675 Banco Popolare Banco Popolare Cv 4.75% 2010-2014 109,24 +0,11 17.30.37 109,10 Banco Santander 8,33 -3,14 17.30.07 8,285 Basf 55,98 -0,94 17.30.15 55,10 Basicnet 2,825 -0,79 17.30.29 2,81 Bastogi Spa 1,66 +1,84 14.32.30 1,63 Bayer 55,00 -1,56 17.30.57 55,00 Bb Biotech 45,37 -0,39 17.30.02 44,87 Bca Carige 1,66 -0,84 17.30.40 1,654 Bca Carige R 2,7975 -0,44 17.30.33 2,75 110,80 -0,63 10.27.19 110,80 Bca Carige-13Cv 1,5% 0,492 -1,01 17.30.59 0,4865 Bca Finnat 0,9195 -2,23 17.30.12 0,917 Bca Mps Bca Pop Di Spoleto Bca Pop Emil Romagna Bca Pop Etrur-Lazio Bca Pop Milano Bca Pop Sondrio Bca Profilo Bco Desio Bria Rnc Bco Desio Brianza Bco Sardegna Risp Bee Team Beghelli Benetton Group Beni Sta 2011 Cv2,5% Beni Stabili Best Union Company Bialetti Industrie Biancamano Biesse Bioera Sosp. Bmw Bnp Paribas Boero Bartolomeo Bolzoni Bonifiche Ferraresi Borgosesia Borgosesia R Bper 12 Cv Sub 3,7% Brembo Brioschi Bulgari Buongiorno Buzzi Unicem Buzzi Unicem Rnc Cad It Cairo Communication Caleffi Caltagirone Caltagirone Edit Camfin Campari Cape Live Cape Live Cv 5% 2009-2014 Carraro Carrefour Cattolica Ass Cdc Cell Therapeutics Cembre Cementir Holding Centrale Latte To Ceramiche Ricchetti Chl Cia Ciccolella Cir-Comp Ind Riunite Class Editori Cobra Cofide Spa Cogeme Set Cogeme Set 2014 Cv Conafi Prestito' Cr Bergamasco Credem Credit Agricole Credito Artigiano Credito Valtellinese Crespi Creval 2013 Cv Csp Int Ind Calze D'Amico Dada Daimler Damiani Danieli & C Danieli & C Risp Nc Danone Datalogic De'Longhi Dea Capital Deutsche Bank Deutsche Telekom Diasorin Digital Bros

Max

Apertura

1,198 1,176 1,139 1,138 8,835 8,725 4,22 42,15 1,62 1,609 1,151 1,115 2,235 2,20 0,2027 0,2001 0,47 0,454 11,76 2,265 0,234 2,3225 0,5215 93,23 3,745 9,36 0,5245 0,40 0,0303 0,504 98,40 1,635 5,39 16,63 9,88 10,15 22,47 13,83 7,42 90,59 3,6975 106,09 9,69 5,335 4,1725 106,96 3,72 109,25 8,65 56,59 2,8775 1,68 56,50 45,49 1,689 2,7975 110,80 0,4965 0,945

0,5155 3,745 9,36 0,0301

5,38 16,50 9,735 10,15 7,365 3,5625 9,65

3,72

2,82

1,685

0,9405

3,78 8,345 3,2325 3,0975 6,52 0,451 3,80 3,99 9,21 0,4265 0,606 5,41 99,95 0,6925 1,43 0,3895 1,42 5,13

+0,94 -2,68 -1,45 -4,62 -1,14 -1,64 -0,52 -0,99 -3,36 +0,47 +0,08 -1,37 -0,04 -1,28 -2,39 -0,26 -0,07 +1,18

17.24.03 3,7225 3,8225 17.30.21 8,32 8,59 8,59 17.30.48 3,23 3,295 3,23 17.30.45 3,0875 3,2675 3,26 17.30.02 6,50 6,64 6,625 17.30.55 0,451 0,4605 16.29.56 3,77 3,84 17.30.27 3,97 4,0275 17.30.09 9,21 9,37 17.30.30 0,416 0,435 17.30.22 0,606 0,6185 5,50 17.30.30 5,345 5,545 17.18.56 99,88 99,95 99,88 17.30.51 0,687 0,7005 0,70 16.25.06 1,43 1,43 17.30.59 0,3825 0,3905 0,3905 17.30.30 1,412 1,425 1,423 17.30.31 5,09 5,19

53,89 53,57 19,00 2,065 30,76 1,42

-1,75 -2,15 -6,40 -1,67 -0,13 +1,43

17.19.45 53,50 54,96 17.30.05 53,20 54,70 17.30.51 19,00 19,00 17.30.25 2,0125 2,1175 17.30.32 30,40 31,46 1,42 9.54.17 1,409

101,23 8,015 0,159 7,465 1,16 8,44 4,945 4,345 2,59 1,09 1,90 1,74 0,394 4,53 0,28 85,50 2,9825

-0,17 -0,93 -1,43 -1,84 -2,68 -3,49 -2,66 -0,34 -1,43 +2,35 -0,05 -0,57 -1,50 -2,00 -4,92 -0,29 +0,08

15.48.39 101,23 101,99 17.30.07 7,99 8,11 17.30.08 0,159 0,1614 17.30.15 7,435 7,68 17.30.25 1,154 1,198 17.30.16 8,395 8,765 17.30.10 4,945 5,07 17.30.11 4,28 4,35 2,62 2,59 17.30.55 1,06 1,095 17.30.08 17.30.22 1,876 1,901 17.30.19 1,726 1,765 17.30.37 0,387 0,3965 17.30.15 4,5175 4,64 17.21.07 0,28 0,28 17.20.32 84,00 86,00 17.30.12 2,91 3,01

19,01 1,79 0,2765 5,755 2,31 2,395 0,2615 0,1418 0,288 0,7035 1,55 0,4785 1,19 0,633 0,421 94,00 1,049 21,96 4,95 11,67 1,313 3,37 0,1531 100,70 1,18 1,035 5,00 48,08 0,8995 19,77 10,90 47,16 5,59 4,2025 1,30 40,79 10,17 31,72 1,383

-0,57 +0,06 -1,60 -0,60 -1,70 +0,21 -0,57 -1,73 -0,35 +0,50 -1,15 +0,63 -2,14 -1,71 +1,20 -1,16 +2,04 +1,20 -1,79 -4,03 +0,15 -1,53 -0,26 -0,02 -2,48 -0,77 -5,48 -4,17 -0,83 -1,74 -2,24 -0,08 +1,82 -0,41 +0,39 -2,37 -0,20 +0,29 +0,58

17.30.51 17.30.31 17.30.01 17.30.50 17.30.05 17.30.18 17.30.53 17.30.24 17.30.46 17.24.54 17.30.02 17.30.56 17.30.03 17.30.23 17.30.11 16.17.26 17.30.57 15.07.28 17.30.40 17.13.34 17.30.29 17.30.30 17.00.03 17.03.32 17.30.19 17.30.49 17.30.38 17.30.52 17.30.18 17.30.30 17.30.48 17.30.06 17.30.40 17.30.34 17.30.06 17.15.16 17.16.09 17.30.34 14.51.01

18,98 1,732 0,2755 5,61 2,28 2,35 0,255 0,1418 0,282 0,694 1,532 0,4735 1,182 0,631 0,416 94,00 1,006 21,90 4,9325 11,64 1,293 3,37 0,1504 100,70 1,171 1,035 4,95 48,08 0,8725 19,68 10,84 46,38 5,40 4,2025 1,271 40,50 10,12 31,31 1,37

54,65 31,46

8,08 7,615 1,198 8,68 5,06 2,605 1,901 4,63 2,95

19,25 19,15 1,795 1,789 0,283 0,2795 5,80 5,795 2,33 2,395 0,2625 0,147 0,289 0,7035 1,571 1,565 0,484 1,23 0,644 0,43 95,01 1,062 22,00 5,02 4,9325 11,96 1,313 3,4225 3,4175 0,1533 100,89 1,201 1,055 5,285 5,25 50,40 0,907 0,907 20,14 20,14 11,15 11,10 47,16 5,63 5,40 4,29 4,25 1,30 1,282 41,62 10,21 32,00 31,87 1,383 1,37

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Dmail Group Dmt E.On Edison Edison R Eems El.En Elica Emak Enel Enel Green Power Enervit Engineering Eni Erg Erg Renew Ergycapital Esprinet Eurotech Eutelia Sosp. Exor Exor Prv Exor Rsp Exprivia Fastweb Fiat Fiat Priv Fiat Risp Fidia Fiera Milano Finarte Casa D'Aste Sosp. Finmeccanica Fintel Energia Group Fnm Fondiaria-Sai Fondiaria-Sai R France Telecom Fullsix Gabetti Gas Plus Gdf Suez Gefran Gemina Gemina Risp Port Nc Generali Ass Geox Gewiss Gr Edit L'Espresso Granitifiandre Greenvision Amb Grup Minerali Maffei Gruppo Coin Hera House Building I Grandi Viaggi I.M.A Igd Ikf Il Sole 24 Ore Immsi Impregilo Impregilo Rp Indesit Company Indesit Company Rnc Industria E Innovazione Ing Groep Intek Intek R Interpump Group Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo Rsp Invest E Sviluppo Irce Iren Isagro It Way Italcementi Italcementi Risp Italmobiliare Italmobiliare Rnc Iw Bank Juventus Fc K.R.Energy Kerself Kinexia Kme Group Kme Group Rsp L'Oreal La Doria Landi Renzo Le Buone Societa' Lottomatica Luxottica Group Lvmh Maire Tecnimont Management E C Marcolin Mariella Burani F.G Sosp. Marr Mediacontech Mediaset S.P.A Mediobanca Mediolanum Meridiana Fly Meridie Methorios Capital Mid Industry Capital Milano Ass Ord Milano Ass Risp Port Mittel Molmed Mondadori Edit Mondo He Mondo Tv Monrif Montefibre Montefibre R Monti Ascensori Munich Re Mutuionline Neurosoft Nice Noemalife Nokia Corporation Nova Re Olidata Panariagroup Parmalat Philips Piaggio Pierrel Pininfarina Spa Piquadro Pirelli E C Pirelli E C Risp Por Pms Poligraf. S. F

Ora

Min

Max

Apertura

3,125 12,98 22,36 0,89 1,26 1,513 13,17 1,47 4,42 4,07 1,57

-0,64 -1,29 +1,04 +3,01 -0,86 -1,88 -0,98 -0,68 -1,01 -0,67 -0,32

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17.30.50 17.30.45 17.30.38 17.30.43 17.30.11 17.30.58 17.30.03 17.30.26 17.20.48 17.30.32

20,15 15,80 16,03 1,044 17,82 12,96 8,725 8,75 3,30 4,50

20,79 16,23 16,55 1,145 17,99 13,25 8,98 8,99 3,355 4,635

1,052 17,82 13,22 8,87 8,94

9,74 +0,83 17.30.44

9,67

9,93

9,68

20,67 16,00

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17.30.44 17.30.58 17.30.50 16.08.49 17.30.54 17.30.57 16.40.45 17.30.49 17.30.21 17.30.29 17.30.34 17.30.20 17.30.39 17.30.07 17.30.02 17.30.08 17.14.39 17.30.04 17.30.31 17.30.19

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17.30.21 17.30.45 17.30.49 17.30.44 17.30.44 17.30.29 17.30.25 17.30.16 17.30.39 17.30.29 17.30.05 17.30.09 17.06.58 17.30.27 17.22.42 17.30.50 17.30.45 17.30.16 14.52.54

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-1,76 +0,19 -6,47 -3,07 -2,62 -1,41 -0,15 -0,51

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17.30.28 17.30.37 17.30.27 17.30.30 17.30.32 17.30.15 17.30.29 16.48.31 17.30.26 17.30.37 17.30.50 10.36.38 17.30.42

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2,83 6,32 7,74

2,845 6,40 7,895

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0,634 1,609 1,969

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-0,10 -2,18 -0,61 -4,13 -2,21 -2,89 +1,36 -2,60

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4,9625 2,4675 2,0175 0,013

6,07 3,465 25,00 17,96 1,85 2,68 1,93 0,3525 0,573

1,383 1,375 1,62 3,29 0,415 0,4105 2,6025 2,5575 0,1382 6,315 0,4185 0,159 0,3175 0,9775 112,35 5,34

17.30.08 2,43 2,465 17.30.09 3,66 3,78 17.30.45 3,22 3,295 17.30.46 1,803 1,88 17.30.40 5,94 6,105 5,70 5,845 17.30.21 14.07.15 3,4475 3,5475 17.30.09 9,705 9,99

1,965 2,45 3,22 6,105 3,50

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Poligrafici Edit Poligrafici Printing Poltrona Frau Ppr Pramac Prelios Premafin Fin Hp Premuda Premuda Axa Prima Industrie Prysmian Ratti Rcf Group Rcs Mediagroup Rcs Mediagroup Rsp Rdb Recordati Ord Renault Reno De Medici Reply Retelit Richard-Ginori 1735 Risanamento Rosss Rwe S.S. Lazio Sabaf Sadi Servizi Industr Saes Getters Saes Getters Risp Nc Safilo Group Saipem Saipem Risp Cv Sanofi Sap Saras Sat Save Screen Service Seat Pagine Gialle Seat Pagine Gialle R Servizi Italia Sosp. Seteco International Sias Sias-17 Cv 2,625% Siemens Snai Snam Rete Gas Snia Sosp. Snia 3% Cv 2010 Sosp. So Pa F Societe Generale Sosp. Socotherm Sogefi Sol Sopaf 2012 Cv3,875% Sorin Stefanel Stefanel Risp Nc Stmicroelectronics Tamburi Tas Tbs Group Telecom It Media R Telecom Italia Telecom Italia Media Telecom Italia R Telefonica Tenaris Terna Ternienergia Tesmec Tiscali Tod'S Toscana Finanza Total Trevi Fin Ind Txt E-Solutions Ubi Banca Ubi Bca 2013 Cv Uni Land Unicredit Unicredit Rsp Unilever Unipol Unipol Priv Valsoia Viaggi Del Ventaglio Sosp. Vianini Industria Vianini Lavori Vita Societa Editoriale Vittoria Ass Vittoria-16 Cv Fix/F Vivendi Vrway Communication Warr Aedes 2009-2014 Warr Bp 2010 Warr Bpm 09-13 Warr Camfin 2009-2011 Warr Creval 2014 Warr Ergycapital 11 Warr Ergycapital 2016 Warr Gabetti 2009-2013 Warr Ikf 10-14 Warr Intek 2011 Warr Interpump 2009-2012 Warr Inv E Svil 2012 Warr K.R.Energy 2009-2012 Warr Kme Group 2009-2011 Warr Kme Group 2011 Warr Mediobanca 09-11 Warr Meridie 11 Warr Parmalat 2015 Warr Pierrel 08-12 Warr Prima Industrie 2013 Warr Retelit 08-11 Warr Richard Ginori 2011 Sosp. Warr Snia 2010 Warr Tamburi 2013 Warr Tiscali 2009-2014 Warr Ubi 09-11 Warr Unipol 2013 Warr Unipol Prv 2013 Yoox Yorkville Bhn Zignago Vetro Zucchi Spa Zucchi Spa Risp Nc

Ora

0,526 +1,45 17.30.51 0,865 -0,40 118,68 +2,75 1,035 -2,36 0,435 -1,14 0,931 -1,17 0,7825 +1,89 0,0109 +36,25 6,75 -0,73 13,34 -2,27 0,1721 -1,88 0,914 +1,56 1,128 -1,91 0,7595 -1,30 2,0425 +0,00 7,20 +1,27 41,16 -2,63 0,2595 -0,19 17,37 -2,20 0,3705 -1,20 0,0499 -1,58 0,267 -1,84 1,477 +0,48 51,50 +3,48 1,175 +0,17 22,27 -3,88

Min

Max

Apertura

0,51 0,5295

17.30.26 12.55.43 17.16.25 17.30.51 17.30.31 17.30.43 17.30.04 17.30.18 17.30.54 17.19.59 17.30.01 17.30.28 17.30.36 17.30.24 17.30.53 17.30.33 17.30.40 17.30.23 17.21.50 17.30.58 17.30.42 17.30.40 15.01.39 17.30.16 17.30.30

0,865 114,90 1,035 0,4345 0,915 0,7685 0,0087 6,70 13,18 0,1711 0,90 1,125 0,755 2,01 7,10 41,16 0,254 17,37 0,367 0,0496 0,265 1,458 51,50 1,154 22,27 6,88 5,16 12,18 32,74 33,21 50,12

0,88 119,73 1,075 0,45 0,44 0,9465 0,783 0,012 0,0102 6,895 13,85 13,68 0,1752 0,9145 0,90 1,164 0,774 0,7695 2,0425 7,29 7,13 44,14 0,2605 17,89 17,80 0,375 0,375 0,054 0,2735 0,2735 1,49 51,63 1,189 1,189 23,25 23,24

6,95 5,16 12,27 32,84 33,21 51,14

+1,02 -1,99 -0,65 -1,23 +0,00 +1,07

17.30.23 17.30.32 17.30.49 17.30.36 17.30.26 17.30.28

7,00 5,325 12,70 33,29 33,21 51,14

6,99 5,325 12,36 33,19

1,451 10,30 7,255 0,63 0,1355 0,8005 5,42

-1,43 -1,90 -1,56 -1,18 +4,39 +0,00 -1,36

17.30.37 1,45 1,485 1,471 17.30.58 10,00 10,30 17.30.59 7,16 7,36 17.30.29 0,6245 0,6375 17.30.46 0,1286 0,1394 0,1298 17.30.51 0,8005 0,8005 17.30.38 5,415 5,515

6,725 94,05 82,70 2,6325 3,8125

-1,97 -0,29 -2,71 -1,95 -1,61

17.30.12 6,725 6,86 17.22.40 94,00 94,43 17.30.20 82,70 86,73 17.30.44 2,6325 2,7175 2,7175 17.30.37 3,8075 3,8925 3,86

0,0945 -3,96 17.30.30 0,0935 0,1003 42,15 -4,94 17.30.13 42,15 43,85 2,39 4,82 66,98 1,635 0,625

-2,65 -1,63 -0,92 +0,37 -4,43

17.30.53 2,3375 2,4625 2,415 17.30.16 4,8125 4,89 4,8125 16.49.45 66,52 66,99 17.30.45 1,624 1,663 1,63 17.30.22 0,625 0,663

6,53 1,35 10,56 1,75 0,343 1,024 0,2525 0,8425 18,46 16,37 3,3125 3,68 0,6285 0,1006 74,23 1,474 40,70 9,695 5,645 7,21 105,56 0,539 1,737 2,235 22,17 0,542 0,408 4,225

-2,03 +0,00 -2,31 -0,96 +0,00 -1,54 +1,41 -0,59 +0,33 -1,39 -1,41 -0,47 +0,48 -1,47 +1,35 +0,00 -0,61 -2,71 -0,26 -3,87 -0,23 -1,01 -4,61 +1,13 -1,86 -2,95 -1,80 -0,12

17.30.15 17.30.31 17.30.36 16.49.14 17.30.39 17.30.05 17.30.44 17.30.06 17.08.32 17.30.26 17.30.02 17.30.05 17.30.57 17.30.57 17.30.12 16.25.57 17.11.57 17.30.19 17.30.00 17.30.56 17.21.13 16.27.20 17.30.57 17.30.12 11.46.45 17.30.03 17.30.08 15.46.17

1,309 4,02 0,969 3,6225 141,00

+1,32 -0,49 -2,91 -1,83 -1,11

17.30.44 1,282 1,31 4,09 4,00 17.30.40 17.14.33 0,9505 0,995 17.30.58 3,615 3,69 10.38.35 141,00 141,50

0,0519 0,0044 2,16 0,0699 0,276 0,0471 0,14 0,109

-1,14 -6,38 +5,62 -4,25 -3,50 -3,68 -8,14 +0,18

17.30.50 0,0496 0,0523 0,0496 17.30.09 0,004 0,0044 0,0042 15.15.53 1,965 2,18 2,07 17.23.34 0,0669 0,0747 0,0705 16.43.10 0,272 0,2895 17.19.19 0,0425 0,0485 0,0471 16.51.17 0,14 0,1489 0,1445 11.09.33 0,087 0,109 0,109

0,5315 +2,31 15.37.02

6,51 1,35 10,56 1,74 0,343 1,02 0,248 0,8335 18,43 16,28 3,305 3,6625 0,619 0,1005 73,10 1,47 40,49 9,655 5,515 7,19 105,56 0,538 1,724 2,1525 22,16 0,541 0,405 4,14

6,665 1,373 10,80 1,75 0,343 1,045 0,26 0,852 18,46 16,58 3,3775 3,8175 0,63 0,1034 74,93 1,474 40,96 9,97 5,68 7,475 106,25 0,5485 1,799 2,24 22,21 0,562 0,4175 4,2275

6,63

1,035 0,249 0,848 16,58 3,3575 3,74 0,1024 73,28 9,90 7,475 105,95 0,538 1,79 0,5585 0,4155

0,511 0,5315 0,5115

0,0203 -3,33 17.30.18 0,0203 0,0214 0,0214 0,0225 -4,66 17.30.21 0,0219 0,0234 0,0229 0,926 -3,24 17.30.22 0,9255

0,965

0,065 -4,27 17.30.04

0,062

0,068

0,062

0,30 0,0024 0,0068 0,0275 0,0267 7,505 0,069 4,955 0,507 0,519

0,44 0,0025 0,0073 0,028 0,0279 7,825 0,0707 5,05 0,5315 0,519

0,3395 0,0024 0,0069 0,0276 0,0279 7,56

0,31 -13,89 0,0024 +0,00 0,0068 -5,56 0,0275 -1,79 0,0267 -3,26 7,70 +2,33 0,0704 -0,42 4,955 -0,90 0,5145 -2,00 0,519 +0,78

17.30.24 17.20.20 17.30.05 16.34.53 17.18.19 17.30.08 17.30.31 17.30.36 17.30.18 9.01.50

5,00



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