Giovedì 11 Novembre 2010
Anno XIII - Numero 310
Euro 1,00
QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09
GOVERNO
REGIONE
Berlusconi: subito 300 milioni di euro per l’alluvione in Veneto
FOCUS Vecchioni: più semplificazione e meno burocrazia in agricoltura
Caligiuri: Progetto scuola-lavoro coerente con i nostri indirizzi
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Autorizzata la liquidazione di contributi in favore dei Comuni, delle Province e degli enti calabresi che hanno eseguito interventi in somma urgenza
Dissesto, stanziati 7 milioni di euro Il presidente Scopelliti: sono ulteriori risorse aggiuntive rispetto a quelle già stanziate dal Governo nazionale per i danni del 2009 L’INTERVENTO
Si potrebbe votare già a gennaio Deciderà lui...
«Soldi che testimoniano l’attenzione di questa amministrazione ai problemi legati al dissesto idrogeologico, che periodicamente colpiscono i nostri territori creando spesso condizioni di vera e propria emergenza economica e sociale» a pag » 4
IL PD VUOLE LA SFIDUCIA
La stilista Stella espone al Teatro Quirino di Roma
di Emma Bonino vice presidente del Senato
Le prossime elezioni potrebbero tenersi il prossimo gennaio. La tempistica la deciderà “qualcuno” temo, ahimé. Ed è la scelta peggiore. Certo, siamo in un regime parlamentare e non è detto che non si trovi un’altra maggioranza. Un paese che va a elezioni ogni due anni non è credibile. Comunque credo che tra la griglia perenne e le elezioni “lui” sceglierà quest’ultima strada. Lui è incapace e poco interessato a governare. Mentre è più capace ed interessato a fare campagna elettorale. Vincere ancora gli allungherebbe la vita politica e lo troverebbe a cavallo per quando si sceglierà il presidente della Repubblica. Peraltro, ho davvero l’impressione che l’ottimismo che corre nell’opposizione tra i fautori delle urne anticipate sia mal riposto.
MODA
Bersani raccoglie le firme contro Berlusconi ROMA - Il Pd ha cominciato la raccolta di firme per la mozione di sfiducia al governo Berlusconi. A dare la notizia è stato il segretario del Pd Pier Luigi Bersani, arrivando all’assemblea nazionale dell’Anci. «Stiamo raccogliendo le firme, poi vedremo tempi e modi dell’iniziativa» ha detto. «Il nostro obiettivo - ha rimarcato - è di rendere evidente e formale la crisi».
LAMEZIA TERME - Nel cuore pulsante del centro storico romano, di fronte alla magnificenza della magica Fontana di Trevi, il Teatro Quirino presenta la stagione teatrale 2010/2011, anzi presenta la stagione teatrale più importante della Capitale. E proprio in questa splendida cornice la famosa stilista calabrese (di Lamezia Terme) Elena Vera Stella ha esposto le sue creazioni dopo essere stata selezionata nell’ambito del progetto Discover Calabria. Una personale motlo apprezzata, durata una settimana dal 24 al 31 ottobre 2010 patrocinata dalla Regione Calabria, Camera di Commercio, Discover Calabria, Teatro Quirino e Teatro Stabile di Calabria, in cui gli abiti sartoriali femminili della collezione pret à porter. a pag » 20
REGGIO CALABRIA Prima deposizione del pentito Lo Giudice: per i lavori “grossi” tangente del 3 % a pag » 11
COSENZA «Annunziata a rischio, un solo vigilantes» Guccione: l’ospedale cade a pezzi a pag » 12
VIBO VALENTIA Assenteismo: blitz al comune di Pizzo Calabro, 7 arresti e 43 denunce a pag » 15
L’INTERVENTO
Un atto coraggioso e forte: elezioni anticipate di Carlo Fatuzzo segretario nazionale Partito Pensionati
Non è più credibile che il nostro Paese possa permettersi a lungo il poco simpatico spettacolo che ogni giorno viene propinato agli italiani, attraverso la stampa ed immagini Tv. Un teatrino che va al di la della polemica strettamente politica e sfocia in comportamenti privati ma che, comunque, hanno un effetto dirompente sulla vita e sulla immagine del nostro Paese. Un Governo che oramai non riesce più a garantire quell’impulso, quella forza e quella determinazione che sono indispensabili in un momento di pesante crisi economica, come quello che sta attraversando il nostro Paese occorre uscire da questa situazione, con un atto forte e coraggioso, nella consapevolezza che l’Italia non può continuare nella politica del "tirare a campare". Se le elezioni, soprattutto in un momento come questo, sono dannose non è credibile che l’impantanamento in cui si è venuta a trovare l’azione del Governo, possa continuare oltre: lo scioglimento delle Camere e nuove elezioni sono il male minore. Bisognerebbe pensare ai 3 milioni di persone non autosufficienti nel nostro Paese e tutti i Governi che si sono succeduti, nel corso degli anni, non hanno mai affrontato veramente i problemi della disabilità e dei drammi che vivono le famiglie proprio quando un suo membro viene a trovarsi in questa condizione. Troppe famiglie vengono lasciate a loro stesse con i loro problemi e i loro drammi a lottare per garantire un minimo di vivibilità ai loro cari portatori di handicap. Tante volte manca finanche un tessuto sociale di supporto e di riferimento.