Sabato 12 Febbraio 2011
Anno XIV - Numero 42 Abbinata obbligatoria il Domani più TelespazioSport
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QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09
CLANDESTINI
GEMELLINE
Nuovi sbarchi, Lampedusa al limite Per Maroni è colpa delle tensioni
EGITTO Mubarak si è dimesso, la folla pazza di gioia festeggia in piazza Tahrir
«Le ho uccise io», tragica lettera. Si poteva salvarle
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Nella sua seconda fase, l’operazione Hydra mette in ginocchio la pericolosa cosca Vrenna-Ciampà-Bonaventura
Crotone, ’ndrina decapitata: 26 arresti I 26, più 2 con obbligo di firma, accusati anche di aver danneggiato commercianti e familiari di pentiti L’INTERVENTO
Non sono gli editori a scegliere i governi
L’operazione Hydra è stata eseguita ieri mattina dal servizio operativo di Roma e dalla IL COMMENTO mobile di Crotone. Portata alla luce una rete di presunti affiliati alla cosca Vrenna-Ciampà-Bonaventura. Il capo storico Pino Vrenna collabora da fine 2010. a pag » 9
PDL E UDC
SILVIO RESISTI
di Daniele Capezzone
Berlusconi alle lame con l’Udc e in Calabria è caos
portavoce nazionale Pdl
Anche al di là delle iniziative della Procura di Milano, è ormai chiaro che si è determinata una situazione di gogna mediatica, con un quotidiano lancio di fango contro la persona di Silvio Berlusconi, e addirittura con un assurdo tentativo di coinvolgere e lambire per via mediatica Marina Berlusconi. Ma questo attacco politico e mediatico (alimentato da alcuni ben noti gruppi editoriali, con la sinistra italiana costretta a un miserabile inseguimento della linea manettara dettata dalle solite gazzette) contro una persona, contro una famiglia, si risolverà in un clamoroso autogol per Pd e compagni. I governi sono scelti dagli elettori, non da qualche editore di giornali, da qualche salotto o da qualche magistrato. E gli italiani non hanno alcuna intenzione di rinunciare al Governo che hanno scelto e confermato nel 2008, nel 2009, nel 2010.
MILANO - Scene di ordinaria protesta a Milano davanti al Palazzo di giustizia dove numerosi sostenitori di Silvio Berlusconi hanno dimostrato a lungo in favore del premier. Ma non erano soli: c’erano anche oppositori con cartelli eloquenti che proclamavano: La legge è uguale per tutti. Sono volati anche insulti, ma la polizia ha evitato che i dimostranti venissero alle mani. (a pag 5 )
ROMA - Le parole pronunciate dal premier Silvio Berlusconi in merito allo scioglimento delle alleanze tra il Pdl e l’Udc nelle amministrazioni locali, oltre a confermare quanto anticipato dal Domani qualche giorno fa, hanno colorato di grigio sbiadito la mappa degli equilibri politici di molte regioni italiane. Tra cui la Calabria. Dove la squadra di Scopelliti e quella di Gino Trematerra sono gemellate da diversi mesi e con ottimi risultati elettorali. Ed è stato proprio Trematerra a stigmatizzare ieri questa decisione esternata dal premier, dicendo che sciogliere l’alleanza «sarebbe una sciagura». Prudenti anche Traversa e Caligiuri. Ma Belcastro aggiunge il carico: «Ingeneroso contestare le parole del premier, mettiamo fuori l’Udc».
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di Alessandro Caruso a pag » 8
Ma a Milano c’è anche chi manifesta contro
CATANZARO Pedofilia, impiegato comunale condannato a cinque anni di carcere a pag » 13
COSENZA Oliverio incontra i sindaci dell’Alto Ionio: sì alla gestione autonoma dei rifiuti urbani a pag » 19
REGGIO CALABRIA Disposta la tutela immediata per il farmacista Bentivoglio a pag » 27
Crescita, sviluppo e attenzione per il Mezzogiorno di Luigi Fedele capogruppo Pdl in consiglio regionale
Con il pacchetto di misure per il rilancio dell’economia che, tra l’altro prevedono, maggiori infrastrutture per il Sud e incentivi per le imprese, il Governo nazionale sta dimostrando una forte attenzione verso le criticità del Mezzogiorno. Crescita e sviluppo sono gli obiettivi prefissati dal Governo di centrodestra che ha ben capito il percorso da intraprendere per rendere concreta la fase del cambiamento in ogni settore della società. Fondi e misure che, oltre a prevedere lo stanziamento di risorse da investire per il miglioramentodelleinfrastrutture,daranno il via ad una serie di interventi per istituire una maggiore libertà d’impresa. Si attuerà, quindi, una vera e propria riforma degli incentivi per l’imprenditoria grazie alla semplificazione delle procedure e una riduzione dei tempi necessari per l’accesso. Il tutto, per rilanciare il settore economico in una terra considerata, ancora da molti, il fanalino di coda dell’intera Nazione. Con questi interventi, invece, l’intero Mezzogiorno subirà una svolta decisiva e potrà godere di aiuti necessari ad appianare molte delle criticità presenti nei nostri territori. Settori strategici per la Calabria che se potenziati forniranno un aiuto considerevole per il cambiamento e il progresso per tutta la regione. Una consapevolezzacheappartienefortementeanche al presidente Scopelliti, impegnato in queste ore, a difendere gli interessi della nostra regione. In occasione dei lavori della Conferenza delle Regioni sul Fondo sanitario nazionale 2011, il Governatore, insieme alla vicepresidente Antonella Stasi, ha dimostrato, ancora una volta e in modo del tutto convincente, di proteggere i reali diritti che spettano ai nostri territori e che non sono stati mai rivendicati con fermezza.