il domani

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Sabato 12 Giugno 2010

Anno XIII - Numero 160

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

ESPORTAZIONI

IMPRESE

Boom dalle regioni: ma la Calabria è la cenerentola con lo 0,1 per cento

AMBIENTE

Confagricoltura a convegno con il presidente Federico Vecchioni

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Spiagge e mare di qualità, Calabria bocciata anche sulla Guida Blu

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LE ESCLUSIVE PER IL DOMANI Enrico La Loggia spiega, in sintesi, gli aspetti principali della legge delega che riforma radicalmente il nostro Paese

«Federalismo, una scelta storica» «Sarà solidaristico e nazionale, con un riferimento chiaro alla tutela dell’unitarietà dello Stato» IL COMMENTO

Riflettori su vita lavorativa e lifelong learning

«Paradossalmente, tutto in Italia è federale, ma non ancora la struttura dello Stato. Uno Stato che, così com’è fatto, non possiamo più permetterci, in termini di sostenibilità economica»

L’INTERVENTO a pag » 4

LA LOTTA AGLI INCENDI

La manovra è insostenibile ma anche iniqua

di Rocco Reina

di Roberto Formigoni

docente università Magna Graecia

presidente Regione Lombardia

Sono riflessioni oramai comuni quelle che in questi giorni mettono al centro del dibattito politico prima e pubblico dopo, il tema della manovra fiscale del governo e dei differenti impatti - inevitabili e dolorosi - che questa ha sui diversi spetti della vita quotidiana. Tra gli altri, uno dei punti sul quale si è maggiormenteconcentratoilfocus mediatico - con interventi anche nei principali talk show nazionali èapparsoquellodell’innalzamento dell’età pensionabile nel pubblico impiego a 65 anni per le donne, secondo logiche di trattamento paritario e, contemporaneamente, una riduzione del numero delle "finestre" utilizzabili per poter fruire dell’istituto del pensionamento. In questo momento... segue a pag » 2

Manovra correttiva, i rischi sul contante e gli assegni

La Regione stanzia 3,5 milioni di euro CATANZARO - «Un piano triennale di contrasto agli incendi, concertato con tutti i soggetti interessati per impedire il ripetersi di un fenomeno che provoca ogni anno pesanti disagi e notevoli devastazioni». Giuseppe Scopelliti, presidente della Regione, ha presentato il piano antincendi approvato lunedì scorso dalla giunta. a pag » 3

Il decreto legge n.78 del 31 maggio 2010 recante in vigore dal 31 maggio 2010, pubblicato sul S.o. n. 114 della G.U. del 31.05.2010, contiene una seria di misure finalizzate al taglio delle spese e riduzione dei costi , sia nella Pubblica amministrazione, sia nel settore privato. In particolare con il presente commento andremo ad analizzare il contenuto dell’articolo 20 del decreto legge in commento, che contiene limiti all’uso del contante. di Danilo Desiderato a pag » 15

GAGLIATO Agguato e duplice omicidio in paese Delitto forse legato ad una faida locale a pag » 28

COSENZA Lettera appello dei medici al governatore: salvare l’ospedale dell’Annunziata a pag » 30

VIBO VALENTIA De Nisi: «Ci impegneremo per allargare la provincia dopo l’annullamento dei tagli» a pag » 35

Insostenibileeiniqua.Sullamanovra correttiva del Governo il giudizio espresso in sede di Conferenza delle Regioni, da parte nostra, è stato netto e chiaro. Tutti, indistintamente e unitariamente, condividiamo le parole di Errani: la posizione dei presidenti delle Regioni è unanime. La serie storica dei dati degli ultimi anni dice, infatti, che le Regioni hanno sempre fatto per intero la propria parte. Stiamo disponibili e pronti a farla fin da ora, ma chiediamo che il provvedimento sia più equo su tutti e quattro i livelli di governo del Paese. Inoltre il federalismo fiscale rischia di essere spazzato via dal tavolo dai tagli che la manovra correttiva impone alle Regioni. Lo ripeto a scanso di equivoci: questa manovra non lo mette a rischio il federalismo fiscale, lo spazza proprio via dal tavolo. Ora dobbiamo lavorare tutti per cercare di recuperare questo progetto in cui crediamo. Le Regioni vogliono fare la propria parte e assumersi le proprie responsabilità, ma in modo egualmente soppesato tra le altre tre componenti della spesa pubblica: ministeri, province e comuni. C’è una emergenza nazionale, occorre salvare il federalismo fiscale e proporrò ai miei colleghi, già da martedi’ prossimo, di lavorare a questo salvataggio. Le parole espresse dal presidente della Conferenza delle Regioni Vasco Errani sono state condivise da tutte le Regioni che hannoapprovatoundocumentosul tema. Non è vero che le Regioni finora hanno avuto ed ora è giusto che paghino. I numeri dimostrano che le Regioni hanno fatto meglio di altri.


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D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI IL COMMENTO di Rocco Reina Riflettori su vita lavorativa e lifelong learning ... interesse di chi scrive non è quello di sottolineare le logiche della difesa o dell’accusa rispetto le scelte operate, che ci si augura unicamente siano supportate da informazioni e dati disponibili, capaci di giustificare almeno dal punto di vista economico la correttezza delle azioni in fieri. Viceversa, il punto di osservazione è appurata l’attenzione del Governo a chiedere una "contribuzione temporale al lavoro" più responsabile per tutti gli operatori delle amministrazioni - proprio la focalizzazione sul sistema di mantenimento in servizio degli stessi lavoratori del pubblico impiego. Infatti, l’allungamento dell’età pensionabile finisce inevitabilmente per interferire con i naturali cicli biologici dell’uomo e con il rispettivo calo nelle energie fisiche e cognitive a disposizione. E’ pur vero che rispetto le prime, l’utilizzo della tecnologia ha sensibilmente ridotto lo sforzo fisico nel lavoro (non potendo però fare nulla rispetto quello mentale), ma appare evidente come

gli sforzi cognitivi richiesti risultano essere significativi. La focalizzazione è allora necessaria, rendendo fondamentale un ripensamento dei processi formativi dell’età adulta, quale occasione ed opportunità per soddisfare sia le aspettative individuali che contemporaneamente adeguare le capacità organizzative alle richieste del contesto. A tale proposito, la considerazione di massima è la scarsa attenzione riposta nella formazione da parte dei sistemi organizzativi in genere e dalle amministrazioni pubbliche nello specifico, tanto che spesso le stesse somme a ciò destinate ed inserite nei bilanci, finiscono nella maggior parte dei casi per rimanere inutilizzate o "diversamente consumate". Tutto questo dimostra - inequivocabilmente - una scarsa consapevolezza collettiva del ruolo importante e rinnovato che la formazione deve e dovrà avere soprattutto nelle amministrazioni pubbliche, quali partner - attraverso

il lavoro dei propri operatori - dello sviluppo e della crescita del territorio e della comunità di riferimento. Allora, se si vuole allungare la vita lavorativa degli impiegati pubblici - e non sfruttarne solo i risparmi di spesa correlati - sarà necessario intervenire e organizzare quei processi di formazione continua o di life long learning, capaci di mantenere, adeguare e sviluppare quelle competenze senza le quali nessuno sviluppo territoriale sarà possibile. L’agenda politica dovrà pertanto, sulla base delle considerazioni sviluppate, inserire tra i propri punti di intervento proprio la focalizzazione sulla formazione e sui processi di apprendimento durante tutta la vita lavorativa, in modo da prevenire e superare situazioni di insufficienza, difficilmente valutabili e/o perseguibili ex post, senza la sufficiente attenzione alla cura delle persone e della loro professionalità nelle attività di servizio pubblico. Rocco Reina

LA NOTA di Guido Columba Intercettazioni, sciopero generale immediato

DONNE CHE CONTANO

di Carmela Mirarchi

Raffaella Alò e il ruolo delle ricercatrici Il ruolo dei ricercatori per la crescita della nostra regione è fondamentale. Questo lo scopo di molti che da anni lavorano nelle università della Calabria. Tra questi ci sono anche molte donne che come Raffaella Alò sono impegnate in un campo che spesso appare solo maschile: quello scientifico. Raffaella Alò è una ricercatrice dell’Università della Calabria. E’ membro del collegio del Dottorato in Biologia Animale. La ricercatrice è originaria di Paola e si è laureata nel 1998 all’Unical. Tra i suoi studi più importanti a Laboratorio di Neuroanatomia Comparata, Università degli Studi della Calabria, applicazione delle tecniche autoradiografiche e di ibridazione "in situ"; Laboratorio di Botanica, applicazione della tecnica di elettroforesi ; Laboratorio di Neuroanatomia Comparata, applicazione delle tecniche dell’autoradiografia quantitativa in vitro e di ibridazione in situ; Laboratorio di Neuroanatomia Comparata, applicazione delle tecniche istochimiche: colorazione Amino Cupric Silver Stain (Acs), tecniche di autoradiografia in vitro e di ibridazione in situ . La sua attività didattica all’Unical è lunga a dimostrazione della risorsa che le donne sono anche per la crescita scientifica della notsra regione.

Sciopero generale immediato. Senza se e senza ma. Quando l’avversario combatte con uno spadone non lo si può contrastare impugnando una margherita. Con il disegno di legge Alfano sulle intercettazioni governo e maggioranza cercano di travolgere la Costituzione e l’assetto giuridico e sociale della nostra democrazia. I giornalisti hanno il dovere di informare i cittadini in modo corretto, completo e tempestivo. Il primo loro obbligo è dunque quello di far loro capire cosa sta accadendo, combattendo in breccia la propaganda e il marketing politico di chi ha concepito e sta cercando di realizzare i punti base del Piano di rinascita della P2: disarmare la magistratura e imbavagliare la stampa. Perché la prima si occupi solo dei ladri di galline e la seconda convinca gli italiani di vivere dentro una soap opera continuata. L’Unione Cronisti ha capito immediatamente la portata eversiva del Ddl Alfano sulle intercettazioni e l’ha combattuto apertamente e duramente. E, allo stesso tempo, ha sollecitato tutte le organizzazioni del giornalismo a fare altrettanto.

Con la stessa chiarezza, l’Unci sostiene che prevedere lo sciopero generale dopo un mese dal voto del Senato è un grave errore. Se è giusta, come lo è, l’analisi sull’attacco alla democrazia fatta concordemente da Unci, Fnsi, Ordine l’unica risposta al voto del Senato è lo sciopero generale immediato. Qui e ora. Sciopero seguito da un mese intero di manifestazioni in ogni città d’Italia e ripetuto alla vigilia del voto conclusivo della Camera. Prima del voto, non dopo. Quando la democrazia è in pericolo è meglio farne due, tre, quattro di scioperi generali piuttosto che uno soltanto a babbo morto. Tutte le altre iniziative per informare i cittadini di quanto accade sono giuste e necessarie e vanno intensificate, ma lo sciopero generale deve essere l’arma principale dei giornalisti per contrastare il tentativo di sovvertire la democrazia.

Guido Columba - Unci

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PRIMO PIANO

Incendi, un piano di contrasto da 3.5 milioni di euro nel 2010

di Celeste Anello CATANZARO - «Un piano triennale di contrasto agli incendi, concertatocon tutti i soggetti interessati per impedire il ripetersi di un fenomeno che provoca ogni anno pesanti disagi e notevoli devastazioni». Giuseppe Scopelliti, presidente della Regione, ha presentato così a Catanzaro, assieme all’assessore all’Agricoltura e alla foresta-

zione Michele Trematerra e al sottosegretario alla presidenza per la Protezione civile, Franco Torchia, il piano antincendi approvato lunedì scorso dalla giunta regionale. Il Piano, che ha una valenza triennale prevede per il 2010 fondi per 3,5 milioni di euro, andrà in vigore da lunedì 14 giugno. Nelle stagioni successive, i fondi verranno modulati anno per anno in base alle esigenze che emergeranno. Alla realizzazione dello strumen-

La prevenzione si farà anche attrezzando dei sistemi avanzati di controllo come le postazioni attive a Montefuscaldo ed a Palmi

to operativo contro la piaga degli incendi boschivi con la Protezione civile regionale concorreranno Corpo Forestale dello Stato, Vigili del Fuoco e l’Afor. «Il nostro obiettivo con questo piano che è frutto della concertazione e si fonda sull’azione di prevenzione - ha aggiunto Scopelliti è quello di creare una rete in grado di operare per la tutela e la salvaguardia del patrimonio boschivo depauperato negli anni dagli incendi. Siamo decisi, per questo, concentrando risorse e attenzioni, a mettere in campo tutti gli strumenti utili ad ottenere risultati, a partiredallacomunicazionee dalla educazione alla tutela del patrimoniocheintendiamosalvaguardare e rilanciare». «Il metodo di lavoro che abbiamo inteso privilegiare - ha detto l’assessore Trematerra - è stato quello della concertazione per dare vita ad un piano che ha diverse finalità e caratteristiche. C’è, comunque, un disegno che è alla base di un piano che soddisfa tutte le necessità e che, nel futuro, prevede il riutilizzo produttivo della risorsa bosco». «E’ la prima volta - ha sostenuto il sottosegretario Torchia - che un piano è condiviso e concertato. Il precedente piano era scaduto da due anni. Noi contiamo di aggiornarne i contenuti costantemente anche in relazione agli eventi che si verificheranno. E’ nostra intenzione primaria operare sulla pre-

venzione anche attraverso l’utilizzo dei lavoratoriidraulici forestali per fare arrivare alle famiglie, attraverso un pieghevole, le indicazioni per agire bene a protezione dei boschi. La prevenzione è anche attrezzare dei sistemi avanzati di controllo come le postazioni attive a Montefuscaldo e Palmi. Altre se ne potranno aprire a breve».

Flottiglia di 5 elicotteri in dotazione che si aggiungono ai Canadair ed ai 230 direttori delle operazioni di spegnimento Il piano antincendi boschivi della Regione, oltre alla flottiglia di 5 elicotteri in dotazione (che si aggiungono ai Canadair del Coau nazionale) prevede l’utilizzo anche dei direttori delle operazioni di spegnimento, 230 addetti, che saranno dislocati sul territorio. Prioritario, nelle linee dello strumento, sarà il ruolo dei sindaci calabresi mentre sarà attivo un sistema di allerta meteo. In futuro, è stato anticipato, è prevista la realizzazione di una Carta di rischio degli incendi. Un sistema a maglie molto strette, quindi.


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PRIMO PIANO

L’INTERVENTO di Enrico La Loggia spiega, in sintesi, gli aspetti principali della legge delega sul federalismo fiscale

Il cantiere federalista, una scelta storica di Enrico La Loggia* Un lavoro delicatoe di fondamentale importanza, dal momento che i costi della riforma dipenderanno in buona parte proprio da come saranno scritti questi decreti attuativi. L’Italia ha una sua specifica peculiarità,che le deriva dal divario tuttora esistente fra il nord ed il Mezzogiorno del Paese. Per questo motivo stiamo cercando di costruire un federalismo fiscale solidaristico e nazionale, che abbia comunque e sempre, come punto di riferimento, la tutela dell’unitarietà dello Stato alla quale opportunamente ci richiama spesso il presidente Napolitano nei suoi interventi.Un federalismo nel quale, altresì, non si deve correre il rischio di sostituire ad un centralismo di carattere statale un centralismo di carattere regionale. Con un nuovo sistema, articolato su base periferica, che ripeta tutti i difetti del sistema attuale, soltanto trasferiti su un livello di governo inferiore. Fattore non secondario da tener presente è che ci troviamo a scrivere le regole del federalismo fiscale in un momento di recessione e di

Enrico La Loggia

crisi internazionale. A questo proposito, se da un lato va respinta la valutazionedecisamentepessimistica contenuta nell’ultimo rapporto di Moody’s dedicato al nostro Paese (secondo cui il federalismo fiscale rappresenterebbe per l’Italia un fattore di incertezza), dall’altro dobbiamo comunque stare molto attenti – e lavorare di conseguenza–affinchéquellache può e deve rappresentare un’occasione di sviluppo si trasformi in un ulteriore elemento di squilibrio fra le zone più ricche e quelle più in difficoltà. Per scongiurare questo rischio, un ruolo di particolare rilevanza sarà giocato dal meccanismo perequativo. Come ha rilevato infatti il sociologo Luca Ricolfi, «l’impianto della legge 42 sul federalismo fiscale è tutt’altro che egoistico, dal momento cheprevedemassicciinterventidi redistribuzione a favore dei territori deboli, nonché un percorso di transizione così lungo e graduale da consentire a qualsiasi ammini-

strazione di rimettersi in carreggiata». È stato anche scritto che l’Italia è un Paese plurale pressoché per definizione. È infatti il Paese delle 100 Città e degli 8mila Comuni, in cui la struttura economica è diversa da regione a regione, se non da provincia a provincia. Paradossalmente, tutto in Italia è federale, ma non ancora la struttura dello Stato. Uno Stato che, così com’è fatto, non possiamo più permetterci, in termini di sostenibilità economica. Ecco perché sul federalismo fiscale si concentrano grandi speranze: un’amministrazione pubblica più vicina ai cittadini è di per sé costretta ad essere più efficiente, eliminando gli sprechi nei programmi di spesa e, di conseguenza, riuscendo a perseguire anche l’obiettivo di una riduzione della pressione fiscale complessiva. È ovvio che il federalismo fiscale può innescare comportamenti virtuosi solo a patto che si stabilisca un legame diretto fra spesa e prelievo: il politico locale sa che se non contiene le spese e le imposte pagherà un prezzo politico. E ciò è possibile solo se, trasferimenti perequativi dalle Regioniricchea quelle povere a parte, i governi locali avranno ampi margini nelle scelte delle aliquote e le basi imponibili locali saranno ben visibili ai cittadini. Solo in quel caso, infatti, l’aumento delle tasse, o la loro mancata riduzione, non verrà imputatodai cittadini alloStatocentralema agli amministratori regionali e locali. Come ha osservato il politologo Angelo Panebianco, infatti, «non c’è dubbio che se davvero arriverà il federalismo fiscale, la fisionomiadel nostrosistemastatale cambierà. Non subito, magari. Ma col tempo cambierà, e di parecchio». Aggiungendo poi, in riferimento al rapporto nord - sud, che «in epoche intellettualmente più felici per il Mezzogiorno è esistito un pensiero meridionalista di grande qualità e spessore che ha guardato anche al federalismo come ad un possibile motore di sviluppo, ad un mezzo di emancipazione economica e sociale». L’attuazione del federalismo fiscale – che, peraltro, andrebbe ad affiancare funzionalmente la zoppicante riforma del Titolo V varata nel 2001 – rappresenta dunque la vera sfida per il futuro del nostro sistema Paese. Ma per essere una sfida vincente dovrà essere in grado di contemperare le esigenze di tutte le aree territoriali della Repubblica. Il che significa che,

quanto meno al suo avvio, dovrà far emergere in maniera forte le sue caratteristiche solidali. A regime, poi, si giungerà all’obiettivo ormai ampiamente condiviso di un sistema che veda i cittadini sempre più in grado di verificare la giusta utilizzazione dei tributi versati. Il che servirà anche a responsabilizzare le am-

Stiamo cercando di fare un federalismo fiscale solidaristico e nazionale, che abbia come punto di riferimento, la tutela dell’unitarietà dello Stato

ministrazioni locali, riducendo – fino ad un loro completo azzeramento – gli sprechi e le malversazioni.Come opportunamente ha ricordato il filosofo Massimo Cacciari, «la parola federalismo viene dal latino foedus, che significa patto, ed è quindi importante che lo si intenda in modo conforme al suo etimo. Che abbia cioè questa natura di accordo alla base. Se il federalismo non è aggregativo non è vero federalismo. Certo, la storia italiana ha una lunga tradizione centralista ed è innegabile che il Paese non sia nato su base federalista. Ma io sono convinto che il Paese non uscirà dalla sacca senza una riforma di questo tipo». Anche da questa considerazione emerge in ogni caso l’ormai ampia condivisione dell’obiettivo da

perseguire. Per il governo e la maggioranza, in raccordo il più possibile con le opposizioni, il federalismo fiscale risulterà dunque una scommessa vincente solo se si riuscirà a costruire un impianto normativo bilanciato e funzionale in base a quel principio di responsabilità che è cardine del percorso che abbiamo in mente. Un equilibrio sostanziale, e non solo di forma, fra i vari livelli istituzionali della Repubblica così come ridefiniti dai rinnovati articoli 114, 117 e 119 della Costituzione. * Presidente della Commissione parlamentare per l’attuazione del federalismo fiscale Tratto da Formiche (Formiche.net). Per la Calabria "Il Domani"


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I parlamentari Nicodemo Oliverio e Franco Laratta hanno chiesto al ministro dell’Agricoltura un intervento per far fronte a un parassita che sta danneggiando i castagneti di Presila e Reventino

Interrogato Galan per preservare la castanicoltura della Calabria di Andrea Morrone CATANZARO - I deputati del Pd Nicodemo Oliverio e Franco Laratta hanno presentato una interrogazione al ministro delle Politiche agricole, Giancarlo Galan, per chiedere interventi per la valorizzazione della castanicoltu-

ra. In particolare hanno chiesto interventi per far fronte a un parassita che da tempo sta provocando danni ai castagneti della Presila e del reventino. La castanicoltura, sostengono i due nell’interrogazione, costituisce una delle principali risorse agricole della regione Calabria, una delle fonti aggiuntive di sostegno

al reddito delle popolazioni delle aree interne. «Nella regione, ed in particolare nella Presila catanzarese e nel Reventino, insiste una delle più vaste colture di pregio del castagno, ma la presenza di un pericolosissimo parassita, denominato "cinipide da castagno", costituisce una vera e propria minaccia dei castagneti, in quanto

vengono attaccati diffusamente da questo insetto». Questa emergenza parassitaria èstata da tempodenunciatadadiverseorganizzazioni di categorie ed ora anche dalla Coldiretti regionale che ha chiesto l’intervento immediato delle autorità preposte. Gli enti locali, spinti da moltissimi agricoltori particolarmente preoccupati, hanno convocato le assemblee elettive e gli enti sovracomunali al fine di fronteggiare l’emergenza. «Occorre - dicono - attivare ogni sinergica ed urgente iniziativa per consentire alle comunità locali di affrontare il pericolo della distruzione dei secolari castagneti calabresi, della Presila catanzarese e del Reventino, oggi attaccati con virulenza inaudita dal cinipide». Oliverio e Laratta hanno chiesto al ministro quali urgenti e immediate azioni intende adottare relativamente allo studio del parassita del castagno, soprattutto in considerazione della velocità con la quale va diffon-

Franco Laratta

Questa emergenza è stata già denunciata da diverse organizzazioni di categoria ed ora anche dalla Coldiretti regionale che chiede di intervenire dendosi la patologia e quali strumenti intenda mettere in campo per salvaguardare tale patrimonio boschivo, che rappresenta una vera garanzia per la tutela del territorio, soprattutto in relazione al già precario equilibrio idrogeologico. E anche quale iniziativa si intende adottare per coordinare, di concerto con la Regione Calabria, ogni utile iniziativa per fronteggiarel’emergenzaparassitaria e scongiurare ulteriori e ben più gravi danni alle colture e alla debole economia locale.

Il ministro Giancarlo Galan

Oliverio con il ministro Maroni: «Il Ponte sullo Stretto è inutile» di Cesare Giraldi CATANZARO - Il Ponte sullo Stretto, un’opera che sta facendo più discutere che unire le persone. Un investimento di cui sono in molti a non essere convinti e che sta assumendo più un significato politico che strutturale. Ieri è stato il giorno di un altro siparietto di controbattute tra esponenti politici. Un confronto a distanza, sempre sullo stesso tema: l’opportunità di investire in quest’opera. «Finalmente anche autorevoli esponenti del Governo, come il ministro dell’Interno, Roberto Maroni, prendono coscienza dell’inutilità del ponte sullo Stretto». Lo ha affermato il parlamentare del Partito democratico Ni-

codemo Oliverio, capogruppo in commissione Agricoltura alla Camera, che oggi a Verona ha partecipato al convegno “C’è chi dice Nord” promosso dall’associazione “Trecentosessanta” guidata da Enrico Letta. «Il ministro – aggiunge Oliverio – si è espresso a chiare note sull’inutilità del ponte sullo Stretto di Messina. È il caso, però, di chiedere al titolare del Viminale un passo avanti su questo tema, magari per ricordare che il Sud, anche in chiave di lotta concreta all’illegalità, ha bisogno di infrastrutture vere, di servizi alle imprese, per favorire finalmente un vero decollo dello sviluppo economico - ha concluso Oliverio -. Altro che ponte sullo Stretto».


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PRIMO PIANO

Il segretario regionale del Pd, dopo i Fas, denuncia tagli per 500 miliardi

Guccione: «Ancora altri scippi Scopelliti difenda la Calabria» di Renzo Massi CATANZARO - «Il presidente della Giunta regionale Giuseppe Scopelliti non può più assistere inerme agli scippi quotidiani di risorse economiche ai danni della Calabria e dei calabresi». A sostenerlo è il segretario regionale del Pd, Carlo Guccione. «Non bastavano - aggiunge - le risorse sottratte dai fondi Fas al Mezzogiorno e alla Calabria, pari a 31 miliardi di euro, anche nel campo della sanità è stato perpetrato un ulteriore scippo di 500 miliardi di euro che dovevano servire a migliorare in termini di sicurezza e di innovazione tecnologica l’intero sistema sanitario calabrese». «Dal presidente Scopelliti - afferma Guccione - ci saremmo aspettati un sussulto di dignità a difesa della Calabria e del suo ruolo istituzionale rispetto ad atti del Governo Berlusconi che van«C’è bisogno no nella direzione di impoverire i calabresi e di rendere sempre più di iniziative difficile il governo di questa regione a chi è preposto a farlo. istituzionali C’è bisogno di un’iniziativa istituche chiamino zionale che chiami l’intero sistema delle Autonomie calabresi a l’intero far fronte comune, anche rispetto all’ultima manovra economica sistema che penalizza l’intero Mezzogiordelle no, che rimetta al centro il Sud per rimettere in moto l’economia Autonomie dell’intero Paese». «Il Pd, nell’interesse della Calabria e del suo calabresi sviluppo - conclude Guccione - è a far fronte pronto ad assumersi le proprie responsabilità per una battaglia comune» politica che ridia centralità a Mezzogiorno e dignità alla nostra regione». Di tutt’altro avviso il centrodestra. «E’ incredibile che, a sei settimane dall’insediamento di una Giunta nuova ed efficiente, che ha accelerato e di molto la questione del piano di rientro, ci sia qualcuno che lanci accuse di immobilismo. Si tratta di una cosa dell’altro mondo». Lo afferma in una nota il Pdl della Calabria. «Scopelliti prosegue la nota - ha messo fretta al revisore chiedendo conti certi entro fine giugno e intanto, in pochi giorni, ha già recuperato il 25% del deficit annuale, risparmiando 40 milioni almeno (che potrebbero diventare sessanta). Il Presidente non vuole usare il machete ma effettuare tagli decisi che siano razionali: sta predisponendo, insieme ai dirigenti dell’esecutivo, un piano che è oggetto di discus-

Riforme, incontro tra Magno e Sarra a Catanzaro CATANZARO - Nel quadro di una nuova architettura regionale, per la costruzione di una nuova stagione di riforme e decentramento, si è svolto nella sede di Viale de Filippis a Catanzaro un incontro tra il sottosegretario alle Riforme e Semplificazione amministrativa Alberto Sarra ed il presidente della V Commissione Mario Magno. Presenti all’incontro dirigenti ed esponenti dell’esecutivo calabrese con delega alle riforme. «Bisogna procedere alla riorganizzazione istituzionale degli enti: il nostro è un percorso difficile che va affrontato subito». Sono le dichiarazioni del Presidente della V Commissione Mario Magno, accompagnato dal consulente tecnico Alessandro Gallo e dal giornalista Antonello Torchia in un incontro, il cui fine è stato quello di intraprendere

sione e di disamina anche da parte del partito. Il 21 giugno ci sarà una riunione dell’esecutivo dedicata solo all’argomento». «A Scopelliti - aggiunge la nota del Pdl - interessa rientrare subito dal disavanzo annuale, coprire il deficit storico prodotto in questi anni evitare qualsiasi forma di macelleria sociale in termini occupazionali anche rispetto al futuro e, soprattutto, garantire servizi eccellenti ai cittadini. I polemisti di alcuni settori dell’opposizione inseguono la soluzione della Torre di Hanoi: se il modus operandi è questo, non possiamo che fare loro gli auguri». Preoccupato per la situazione in atto, il consigliere regionale del Pd Demetrio Battaglia: «La crisi regionale della sanità sta avendo conseguenze devastanti per le famiglie reggine in cui vi sono ragazzi e persone diversamente abili che necessitano di prestazioni riabilitative». «Bisogna intervenire immediatamente - prosegue Battaglia - con la consapevolezza che l’interruzione dei servizi che ormai si profila significherebbe un vero e proprio dramma per i diversamente abili che si sottopongono alle cure, per le loro famiglie già costrette ad accollarsi in solitudine un costo umano e sociale che dovrebbe ricadere su tutti, per il livello di civiltà della nostra comunità. Al momento, gli enti che erogano prestazioni di riabilitazione si trovano nel mezzo di una crisi finanziaria gravissima dovuta, da una parte, al ritardo cronico dei pagamenti, e, dall’altra, a una vera e propria carenza finanziaria». «Gli undici enti del settore sostiene il consigliere regionale del Pd - accreditano oltre 15 milioni di euro, accumulati tra il 2004 e il 2009. Per lo scorso anno, soprattutto, è stato liquidato tra il gennaio e l’aprile del 2010 soltanto il 70% delle spese».

«Scopelliti - replica il Pdl ha messo fretta al revisore chiedendo conti certi e recuperando il 25% del deficit»

una stretta collaborazione tra l’attività della V Commissione e quella del Sottosegretario Alberto Sarra avente delega alle Riforme. «Fondamentale è il percorso intrapreso dall’on. Sarra - afferma l’on. Magno - che si snoda attraverso il monitoraggio di tutti gli Enti Regionali, lavoro al termine del quale si avrà una visione complessiva delle attività effettivamente svolte da questi in modo da consentire una riduzione delle spese e, se le circostanze dovessero consentirlo, ad un taglio degli stessi». «Di fondamentale importanza - continua Magno - è, come ha sottolineato lo stesso Sottosegretario Sarra, valutare attentamente le attività svolte dagli Enti in modo da verificare una loro effettiva efficienza per consentire una razionalizzazione delle risorse e delle spese». «In tutto questo lavoro - continua Mario Magno - l’esperienza accumulata nel settore dal Sottosegretario Sarra costituisce sicura garanzia di un processo di cambiamento necessario per una Regione che vuole voltare pagina». «Importante - secondo l’esponente del Pdl - è lo stretto collegamento tra l’attività della Giunta e quella del consiglio. In passato, infatti, questa mancanza di collaborazione è stata penalizzante causando ritardi ed incompiute che verranno evitate attraverso la stretta collaborazione tra l’attività della V Commissione e quella dell’esecutivo».


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PRIMO PIANO Censore: Province che pasticcio!

Il capogruppo Pdl alla Regione replica alle accuse mosse dall’imprenditore, già candidato governatore

Fedele: la sanità, emergenza impellente Callipo sbaglia ad accusarci di inerzia di Settimio Procopio REGGIO CALABRIA - «Non è assolutamente vero quanto asserito dall’imprenditore Callipo che imputa un presunto immobilismo della Giunta Scopelliti sul delicato tema della Salute in Calabria. Nessuno della maggioranza è rimasto indifferente a quella che, forse, rappresenta la più impellente emergenza regionale da risolvere e che, sicuramente, diventa il nodo più complesso da sciogliere per la nuova squadra amministrativa». E’ quanto afferma, in una nota, il capogruppo del Pdl alla Regione, Luigi Fedele, replicando alle accuse mosse dall’imprenditore Pippo Callipo. «Non si tratta - afferma Fedele - di inerzia né tanto meno di poco interesse da parte del presidente Scopelliti che ha smesso, ormai da tempo, di recitare slogan elettorali. Quella in atto in questi giorni è una fase di giusta riflessione e di approfondite verifiche da parte del Governatore calabrese fondamentali per una mirata ed efficace azione di risanamento di un settore sostanziale per la nostra

terra. Siamo fermamente convinti che, a giorni, arriveranno le risposte dovute ma, indubbiamente, occorre verificare bene tutte le possibili soluzioni da mettere in campo. Il governatore Scopelliti non solo andrà avanti nell’azione, già avviata, di rinnovamento, ma lo farà senza alcuna esitazione e contro coloro che sperano, o spererebbero, in un mancato cambiamento per la nostra regione». «E’ assurdo pretendere - sostiene ancora Fedele - che gli errori e gli

Pacenza (Pdl): Scopelliti ha avuto la forza di convincere i ministri Maroni e Tremonti di Matteo Doria

sfasci degli ultimi cinque anni si possano risolvere, poi, in soli tre mesi e in una fase ancora di avvio della legislatura. Il presidente Scopelliti ha sempre espresso chiaramente la linea che intende seguire, così come ha sempre dichiarato che per uscire all’emergenza sanitaria in Calabria occorre il sostegno di tutte le parti civili, sociali e politiche ma, per questo, serve un periodo di tempo adeguato per prendere le decisioni più adattate. A differenza di

quanto afferma Callipo, esistono dei gruppi di lavoro, seguiti direttamente dal presidente Scopelliti, che stanno valutando ogni possibile rimedio e preparando delle serie proposte». «Sicuramente prosegue ancora il capogruppo del Pdl - lavoreremo tutti in questo senso affinché si concretizzino delle scelte coraggiose. Un eventuale commissariamentodella sanità in Calabria da parte del Governo nazionale non costituirà certo un problema per la nostra regione ma, anzi, contribuirà ad un’incisiva risoluzione delle questioni che, ormai, da anni turbano il sistema sanitario della nostra regione».

«Il commissariamento contribuirà ad una incisiva risoluzione delle questioni che, ormai, da anni turbano il sistema sanitario»

REGGIO CALABRIA - «Lo avevano capito tutti che non avrebbe avuto ragion d’esistere un taglio così minimo alla spesa dello Stato nei confronti degli Enti locali». Lo afferma in una nota il consigliere regionale del Pdl, Salvatore Pacenza, intervenendo sulla questione del discusso provvedimento di taglio delle mini province italiane (con Vibo e Crotone a forte rischio di eliminazione). «Dopo le polemiche - aggiunge - sollevate al termine della seduta di consiglio tenuta in questa settimana a palazzo Campanella - nel corso della quale alcuni colleghi delle altre tre province calabresi avevano abbandonato l’aula pur di non discutere l’ordine del giorno avverso al provvedimento della maggioranza di governo - va rimarcato l’impegno espresso in questo frangente dal governatore Peppe Scopelliti. Rimasto sempre in contatto diret-

to con i ministri Maroni e Tremonti, ha fatto sì che la nostra Calabria non venisse penalizzata dall’ennesima spinta nordista inscenata dalla Lega. Peppe Scopelliti si è detto subito pronto ad alzare le barricate qualora venissero toccate le due province calabresi finite nel mirino del ddl ammazza - province». «Scopelliti - conclude Pacenza - non ha avuto né tentennamenti, né ambiguità di sorta.

REGGIO CALABRIA - «La mia personale soddisfazione, dopo il ritiro dell’emendamento sull’abolizione delle province con meno di 200 mila abitanti da parte dell’onorevole Donato Bruno,non può prescindere da alcune considerazioni: anzitutto, il governo ha dato prova ancora una volta di grande incapacità di azione». Lo afferma in una nota il consigliere regionale del Pd, Bruno Censore. «Il pasticcio - aggiunge creato anche in questa circostanza sfiora il grottesco e testimonia come alcuni parlamentari pidiellini meridionali si facciano trascinare dalla deriva nordista di questo esecutivo. In secondo luogo, l’inattuabilitàel’impraticabilitàgiuridica di questo provvedimento erano a dir poco evidenti, come noi stessi avevamo segnalato con forza nelle ultime settimane e soprattutto presentando un ordine del giorno che certamente sarebbe stato seguito da iniziative , se possibile, più incisive, a tutela della nostra terra». «Fortunatamente - prosegue Censore - il parlamentare pugliese, protagonista in negativo dell’episodio, ha deciso di fare marcia indietro. Scampato il pericolo, però, è necessario agire in sinergia con tutte le forze politiche e istituzionali del territorio, per mettersi al riparo da ogni tentativo di smembramento della nostra regione. Resta intatta, infatti, in me la convinzione che nuovi attacchi verranno portati con forza al nostro tessuto socio-economico».

Un plauso va anche al presidente della Provincia di Crotone, Stano Zurlo, che aveva già messo in piedi la controffensiva istituzionale al provvedimento. Così come non va dimenticato la risposta pronta dei consiglieri regionali delle province di Vibo e Crotone che, in mattinata, avevano tenuto una conferenza stampa bipartisan per annunciare azioni di contrasto all’emendamento».


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PRIMO PIANO di Francesco Pungitore ROMA - E’ la Sardegna al timone della classifica delle spiagge e dei mari più belli. Seguono a gonfie vele Puglia e Toscana, bene Campania e Sicilia. Della Calabria non c’è traccia nelle prime posizioni. E’ questa in sintesi la classifica della Guida Blu di Legambiente e Touring Club Italiano, che quest’anno festeggia la sua decima edizione con una veste grafica tutta rinnovata. Le vele blu sono state presentate ieri a Roma da Sebastiano Venneri, vicepresidente e responsabile mare di Legambiente, Alberto Dragone, direttore editoriale Touring Editore, Luigi Rambelli, presidente di Legambiente Turismo, Stefano Donati dell’Istituto di Ricerche Ambiente Italia, insieme ai sindaci delle località premiate con le cinque vele che quest’anno sono ben 14. Anche per l’estate 2010 è la costa tirrenica a rappre-

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Sono le località italiane che hanno conquistato il massimo riconoscimento delle cinque vele

In occasione del Trigesimo della morte della Signora MARIA MIRARCHI sarà celebrata una messa in suffragiosabato12giugnoalle ore 18.00 nella Chiesa di Pontegrande a Catanzaro. In occasione del 1° Anniversario della morte del Sign. DOMENICO DI BELLO sarà celebrata una messa in suffragiosabato12giugnoalle ore 18.00 nella Chiesa di Madonna dei Cieli a Catanzaro. In occasione del Trigesimo della morte della Signora IOLANDA IMBROGLIO

Spiagge e mare, Calabria bocciata sulla Guida Blu

sentare l’eccellenza dell’offerta turistica balneare. Salgono a 14 (Pollica, Cinque Terre, Ostuni, Capalbio, Castiglione Della Pescaia, Nardò, Capraia, Salina, San Vito lo Capo, Bosa, Baunei, Noto, Posada, Otranto) le località che conquistano il massimo riconoscimento, le 5 vele, segno - secondo Legambiente - che sono sempre di più le amministrazioni impegnate ad aumentare la qualità del loro territorio. Con una media di 3,4 vele per

località segnalata, la Sardegna resta al timone anche in questa edizione, ma quest’anno a seguirla è la Puglia che con 3,2 vele per località, supera la Toscana a quota 3,1. Il vero salto però lo fa la Campania che con 2,69 vele in media, conquista il quarto posto davanti alla Sicilia (2,63 vele) e ad Abruzzo, Basilicata e Marche a pari merito con una media 2,5 vele per località. In queste regioni l’eccezionale e riconosciuto pregio naturalistico, si sposa con

sarà celebrata una messa in suffragio lunedì 14 giugno alle ore 16.30 nella Chiesa di S. Pio X a Catanzaro.

In occasione del 1° Anniversario della morte del Prof. NATALINO MELECA sarà celebrata una messa in suffragio venerdì 14 maggio alle ore 18.30 nella Chiesa di Madonna di Pompei a Catanzaro.

In occasione del 1° Anniversario della morte della Signora MARIANNA RULLI sarà celebrata una messa in suffragio martedì 15 giugno alle ore 18.30 nella Chiesa del SS. Rosario a Catanzaro. In occasione del Trigesimo della morte della Dott.ssa ANNA MARIA MERCURIO sarà celebrata una messa in suffragio martedì 15 giugno alle ore 17.00 nella Basilica dell’Immacolata a Catanzaro.

l’impegno nella salvaguardia del paesaggio e del litorale e, soprattutto, con tante iniziative di sviluppo dei servizi e di valorizzazione e tutela del territorio. Quattordici itinerari per scoprire la nautica di diporto. E’ questa una delle principali novità della decima edizione della Guida Blu di Legambiente e Touring Club Italiano presentata ieri a Roma. La sezione dedicata alla nautica da diporto, realizzata in collaborazione con Ucina (Unione Nazionale dei Cantieri e delle Industrie Nautiche e Affini), propone ben 14 itinerari alla portata di tutti, alla scoperta di un modo meraviglioso di conoscere il mare e le sue bellezze, con tanto di piccolo manuale di istruzioni e norme per il "diportista della domenica". Non solo: per gli amanti dell’acqua dolce anche quest’anno c’è una parte dedicata ai laghi altrettanto dettagliata con le località migliori per il turismo lacustre. In questo caso è il Trentino-Alto Adige la regione regina per numero di località tra le prime classificate. Sono cinque quelle che conquistano le 5 vele:

Appiano sulla Strada del vino (Bz) sul Lago di Monticolo e Fié allo Sciliar (Bz) sul Lago di Fié nell’Alto Adige, Molveno (Tn) sull’omonimo Lago in Trentino, Bellagio (Co) sul lago di Como e Massa Marittima (Gr) in Toscana sul Lago dell’Accesa. Insomma, anche qui di Calabria non c’è traccia. La Guida Blu è una classifica, presentata all’inizio della stagione balneare da Legambiente, sulla qualità am-

Con una media di 3,4 vele per località, la Sardegna resta al timone anche in questa edizione, ma quest’anno a seguirla è la Puglia bientale delle località turistiche costiere. Le cinque vele, sono il massimo riconoscimento assegnato a tutti quei comuni che si sono distinti nell’attuazione di programmi di gestione che prevedano la tutela delle risorse ambientali del loro territorio: qualità delle acque di balneazione, raccolta differenziata dei rifiuti, gestione delle risorse idriche, istituzionediareepedonalizzate,tutela del centro storico. Insomma, se i dati sono questi, in terra bruzia c’è ancora molto da lavorare.

La cultura del ricordo La Mediatag Spa è vicina a Mimmo Frontera affranto per la morte del caro PADRE La T&P Editori partecipa al dolore di Mimmo Frontera colpito negli affetti dalla morte dell’amato PADRE Manolibera si stringe all’amico Mimmo Frontera in questo momento di dolore per la morte del caro PADRE Guido e Sophie Talarico abbracciano commossi Mimmo Frontera affranto per la morte dell’amato PADRE Giuseppe e Maria Pia Gangale sono vicini all’amico Mimmo Frontera per la scomparsa del caro PADRE FrancoArcidiacosistringeall’amico MimmoFronteraduramentecolpito negli affetti per la morte del caro PADRE Maurizio D’Agostino esprime il propriocordoglioe abbracciaconsincero affetto il caro amico Mimmo Frontera, colpito negli affetti dalla morte del caro PADRE

Accettazione telefono


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Valutazione fortemente critica dei comuni italiani in Commissione bilancio al Senato

Manovra, le controproposte Anci tagli solo per 800 milioni nel 2010 di Domenico Roso ROMA - E’ una valutazione fortemente critica quella che i Comuni italiani hanno espresso in Commissione Bilancio al Senato sulla manovra economico-finanziaria di contenimento della spesa. Secondo i Comuni sul versante del contenimento della spesa pubblica, tranne i tagli ai trasferimenti erariali a regioni, province e comuni, «del tutto in contraddizione con il processo di attuazione del federalismo fiscale», «non contiene interventi e misure di carattere strutturale»; sul versante del sostegno alla ripresa economica «La manovra e delle azioni a favore delle fasce sociali più deboli delappare carente, la popolazione «appare mancando azioni carente, mancando azioni a carattere anticiclico e a carattere prevedendo nel contempo un intervento significativo anticiclico e sul settore del pubblico impiego, attraverso il blocco prevedendo degli incrementi contratnel contempo tuali e la riduzione delle retribuzioni». A questo - soun intervento stengono i Comuni - si aggiunge, «una pesante e inusignificativo sitata decurtazione delle risul settore del sorsefinanziariedeiComue delle altre autonomie pubblico impiego» ni territoriali, con evidenti e inevitabili ripercussioni sulle politiche sia sociali che di investimento poste in essere nei territori, sulla qualità dei servizi offerti alle comunità e sulla possibilità di svolgere un ruolo attivo, in verità già ampiamente penalizzato negli ultimi anni, di volano per l’economia locale». «I sacrifici chiesti ai Comuni - ha detto il presidente dell’Anci, Sergio Chiamparino - sono insostenibili e inaccettabili perché ricadranno sui servizi

ritorio per il recupero dell’evasione fiscale in un’ottica meno centralista altrimenti si rischia di vedere i Comuni privati delle proprie prerogative e competenze». La proposta per il Patto di Stabilità potrebbe consistere - secondo l’Anci nel mantenere l’equilibrio finanziario per ogni comune e le manovre rese necessarie dalle esigenze nazionali potrebbero essere ripartite con più equità anche con criteri di differenziazione. In questi termini la manovra proposta, sommata a quella vigente, comporterebbe una riduzione della spesa totale pari a 3 mld e 300mln, assicurata dal contributo di ogni comune predeterminato nel quantum e libero nel modus». Posizioni, dunque, abbastanza nette che non sembrano tali da portare ad una mediazione possibile con il ministro Tremonti. che i sindaci devono ai cittadini». Per Chiamparino non sono solo i tagli ai Comuni a preoccupare, ma anche quelli che subiranno gli altri Enti locali «perché i grandi sacrifici chiesti a Regioni e Province ricadranno «Non chiediamo per ultimi proprio su di noi. Non chiedi rivedere diamo di rivedere i saldi della manovra precisa Chiamparino - ma una redistri- i saldi buzione che alleggerisca il carico sul comparto Enti locali, andando invece ad della manovra intervenire sull’evasione fiscale e sulle - precisa spese di altri comparti della Pubblica amministrazione, come i Ministeri». Le Chiamparino richieste di fondo, secondo il presidente dell’Anci, in pratica sono: «Ridurre la ma una manovra alle cifre iniziali quindi 800 miredistribuzione lioni per il 2010 e 1200 per il 2011. Disponibilità esplicita e concreta ad una che alleggerisca revisione del Patto di stabilità interno allargandone la flessibilità, perché con i il carico vincoli attuali il margine di sforamento sugli enti locali» dei residui passivi scende allo 0,8% sensibilmente meno del già risicato 4% del 2009. Terzo - conclude Chiamparino declinare il coinvolgimento dell’Agenzia del Ter-

Parola d’ordine: fare economia ROMA - Si è consumato giovedì scorso lo scontro finale tra il ministro dell’Economia Giulio Tremonti e i presidenti delle Regioni: la manovra è insostenibile, dicono queste ultime; avete speso troppo fino ad ora e adesso è giusto che paghiate, è stato quello che, in sostanza, ha risposto il titolare del dicastero dell’Economia. Già il modo in cui i protagonisti si sono presentati in conferenza

stampa - presso il ministero degli Affari Regionali - ha dato l’idea dello scontro appena avvenuto: prima ha parlato con i giornalisti Tremonti, affiancato dal ministro per gli Affari regionali, Raffaele Fitto, e da quello per la Semplificazione Roberto Calderoli. Poi, nella conferenza stampa che si è svolta subito dopo, hanno espresso le loro ragioni il presidente della ConferenzadelleRegioni,Vasco

Errani, il governatore della Lombardia, Roberto Formigoni, e quello del Lazio, Renata Polverini. Tremonti è partito all’attacco mostrando ai giornalisti una serie di carte da cui emerge come gli invalidi civili siano cresciuti a dismisura, «e la spesa per le pensioni di invalidità sia esplosa negli ultimi anni, passando da 6 a 16 miliardi». «E la competenza è delle Regioni - ha sottolineato -. Siamo 58 milioni e 2 milioni e mezzo sono gli invalidi, non esiste nessun altro Paese che destina un punto di Pil agli invalidi, c’è qualche cosa che non va, ci sono delle responsabilità in chi ha gestito il denaro pubblico». Ma l’attacco non è stato solo questo: ha riguardato il governatore della Puglia, Nichi Vendola, «il cui programma elettorale è straordinario per le for-

me di impiego dei fondi pubblici: ci sono le fabbriche di Nichi, che non sono vere fabbriche ma sono dei centri sociali, c’è il cineporto»; ed è proseguitosenzarisparmiare i governatori dello stesso colore politico del governo: «Ci sono regioni che si sono fatte dei grattacieli, ora bisogna fare economia, non vediamo alternative». Durissima è stata la risposta dei governatori. «L’incontro ha ribadito la grandissima distanza, su questa manovra, tra le Regioni e il Governo, che ha compiuto scelte unilaterali», ha risposto a distanza Vasco Errani, che ha annunciato incontri con le forze sociali, imprenditoriali e i gruppi parlamentari perfar comprendere a tutti i tagli che subiranno scuola, imprese, ambiente, trasporti pubblici. «La manovra spazza via il federalismo fiscale: c’è una emergenza nazionale, occorre salvare

il federalismo fiscale e proporrò ai miei colleghi di lavorare a questo salvataggio», ha aggiunto preoccupato Formigoni, che con forza ha tenuto a precisare che «non è vero che le Regioni finora hanno avuto ed ora è giusto che paghino. I numeri dimostrano che le Regioni hanno fatto meglio di altri», perché, è stato detto dai governatori, hanno contribuito con il -6,21% ad abbassare il debito della pubblica amministrazione contro il +3.96% dei comuni e il +3.48% delle Province. E a chi ha chiesto se le Regioni a guida leghista la vedessero in modo diverso ha risposto il governatore del Lazio, Renata Polverini: «Le Regionisi muovonounitariamente e come un unico blocco: la manovra mette evidentemente a rischio la tenuta delle istituzioni regionali e i servizi che esse erogano».


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IMPRESE E LAVORO La confederazione sindacale ha chiesto il ritiro di un provvedimento

La Rdb-Usb a colloquio con il direttore generale Nicolò di Maria Francia CATANZARO - All’indomani del provvedimento con cui il direttore generale del dipartimento delle Attività produttive della Regione Calabria ha disposto d’ufficio il trasferimento a Catanzaro di 10 lavoratori decentrati nelle sedi periferiche, la confederazione sindacale Rdb-Usb, si è presentata presso la sede del dipartimento per incontrare la dott.ssa Nicolò che ha firmato il provvedimento. La Rdb-Usb, che nella regione è molto radicata, rappresentando un gran numero di lavoratori, ha chiesto al Capo del Dipartimento di ritirare il provvedimento, evidenziando come lo stesso sia in aperto contrasto con la legge regionale del 26 febbraio 2010 che aveva disposto appunto il decentramento del personale. Alla dott.ssa Nicolò é stato fatto anche notare come l’atto da lei L’incontro firmato sia l’ennesima iniziativa contro i lavoratori ex lsu-lpu, che si svolge dopo aver tribolato per circa 10 all’indomani anni come precari della regione, sono stati assunti ma a sole 24 del trasferi- ore, con la qualifica iniziale di B1 (benché tutti laureati, diplomati mento ed in possesso di grandi profesa Catanzaro sionalità, e benché come precari fossero stati assunti con le qualifidi dieci che C e D) e infine "deportati" tutti a Catanzaro. lavoratori Solo dopo mesi di lotte che ha visto RdB in campo assieme ai decentrati lavoratori,laRegioneCalabriaha nelle sedi emanato la legge, il 26 febbraio appunto, che stabilizzava i periferiche lavoratori a 36 ore, che apriva la strada alle progressione di carriera e che rimandava i lavoratori nelle sedi periferiche. Quando sembrava finalmente tutto risolto, la legge è stata impugnata per i primi due punti dal governo Berlusconi. Ora, a colpire ancora di più i lavoratori é intervenuto anche il provvedimento di trasferimento. Il Capo del Dipartimento ha moti-

Si cominciano a delineare le scelte degli appassionati di agriturismo per l’estate 2010: vacanze brevi, spesa contenuta, più cavallo, mare o piscina. Ma crescono anche le richieste verso aziende agricole che offrono ospitalità molto confortevole il che fa pensare che nuovi segmenti di domanda, di livello medio-alto, stiano orientandosi sulla "vacanza in fattoria" . Sono questi, in sintesi, i risultati di una ricerca condotta da Agriturist, (Confagricoltura), analizzando le informazioni più richieste dai visitatori del portale internet www.agriturist.it, negli ultimi 30 giorni. La ricerca di soluzioni di vacanza più economiche, si conferma, con incidenza molto vicina a quella registrata lo scorso anno, il primo obiettivo degli agrituristi. Ciò significa, secondo Agriturist, che l’attesa ri-

Una manifestazione sindacale

vato il suo intervento con la necessità di razionalizzare gli uffici, al fine di smaltire l’enorme arretrato accumulato. Il sindacato RdB-USB, pur comprendendo le esigenze evidenziate, ha replicato che i diritti dei lavoratori sono sacri e pertanto vanno difesi ad oltranza. Il confronto é proseguito, anche se nelle rispettive posizioni, con le aperture fatte dalla dott.ssa Nicolò che ha annunciato la prossima convocazione di un tavolo di confronto con le OO.SS. per la riorganizzazione del Dipartimento, prospettando la possibilità di arrivare a organizzare attività anche nelle sedi periferiche. RdB-USB, pur apprezzando tali aperture, ha preso atto della volontà di non ritirare il provvedimento adottato e ha preannunciato nuove iniziative a tutela dei lavoratori, non escludendo la possibilità di ricorrere anche alle vie legali; il sindacato, in tutti i casi, si è riservato di valutare nei fatti l’applicazione concreta degli impegni assunti dalla dott.ssa Nicolò, rimanendo sull’idea che la legge regionale debba essere applicata nella sua interezza. Nei prossimi giorni sarà convocata una assemblea dei lavoratori per valutare insieme le strade da percorrere per ottenere gli obiettivi.

Estate 2010 Molti scelgono gli agriturismi

La regione Calabria ha emanato la legge che stabilizza i lavoratori a 36 ore

presa della domanda turistica, da molti prevista per quest’anno, probabilmente non ci sarà. Tanto più che ancora non è possibile misurare l’effetto, certamente negativo, della severa manovra economica messa in campo dal governo. Al secondo posto si consolida, con un + 18% rispetto al 2009, la richiesta di "vacanze a cavallo", una proposta tipicamente agrituristica che comporta una spesa, da aggiungere all’alloggio e alla ristorazione, non irrilevante. E’ il segno - secondo Agriturist - che pur essendo diffusa e pressante la necessità di contenere le spese, i servizi peculiari dell’agriturismo restano un solido punto di forza nell’orientare gli ospiti. Al terzo posto, in crescendo (+ 25%) rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, si colloca la richiesta di agriturismi vicino al mare che, almeno in alcuni casi, può mettersi in relazione con l’obiettivo di spendere meno evitando il soggiorno nelle più costose località balneari che offrono la piscina. Ed è proprio la domanda di relax a spiegare il quarto posto (pur in flessione del 7% rispetto allo scorso anno) riservato alle aziende agricole. Interessante, infine, la rilevante crescita delle richieste per agriturismi di alto livello (quasi raddoppiata rispetto al 2009).


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IMPRESE E LAVORO “Offerta economicamente più vantaggiosa”, convegno Ance CATANZARO - Anca Catanzaro ha organizzato per il prossimo martedì 15 giugno dalle ore 9,30 alle ore 12,30, presso la sede sociale di Catanzaro in Via Eroi 1799, 23, un seminario tecnico in tema di "Offerta economicamente più vantaggiosa", metodo di aggiudicazione sempre più diffuso nelle Procedure di gara ad evidenza pubblica. Il seminario si propone di affrontare, in modo sistematico, ma con un approccio pratico ed operativo la materia complessa delle gare da impostare e gestire con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa quale reale, valida ed efficace alternativa al criterio del massimo ribasso, evitando le criticità inerenti gli eccessivi ribassi. Relatore dell’iniziativa sarà il Dott. Paolo Perissinotto - Specialist della società Str.

Il seminario si propone di affrontare con un approccio pratico e operativo la materia complessa delle gare da impostare e gestire Nel pomeriggio dello stesso giorno, la Giunta di Confindustria della provincia di Catanzaro incontrerà l’on. Pietro Aiello - assessore all’ Urbanistica della Regione Calabria - al fine di affrontare e condividere politiche e strategie di sviluppo del territorio anche alla luce delle nuove direttive nazionali e regionali nonché approfondire alcune problematiche specifiche del settore.

La dichiarazione dei segretari generale e regionale, Fiorenza e Procopio, della Fit Cisl

Trasporto locale, le società provinciali un obiettivo per la sostenibilità di Luigi Bressa Riceviamo e pubblichiamo una dichiarazione congiunta del segretario generale Annibale Fiorenza e del segretario regionale Antonio Procopio: «Le manifestate volontà politiche mirate a costruire nuovi assetti societari tra imprese di trasporto che operano sullo stesso territorio, ci portano a rilevare che, se pur lentamente, qualcosa di importante e di innovativo si sta annunciando anche nella nostra regione. Con questa considerazione di fondo, si vuole riaffermare la disponibilità della Fit Cisl Calabria a dare il suo contributo di idee e di sostegno sociale ad un percorso di riorganizzazione che, attraversoi nuovi assettisocietari, oltre ad abbassare i costi di esercizio e conseguire le attese economie di scala, si punti agli obbiettivi di: riorganizzare e modernizzare i servizi di trasporto nel rispetto dei reali bisogni di mobilità dei cittadini; salvaguardare i livelli occupazionali, migliorare la qualità del lavoro e valorizzare le professionalità; realizzare una funzionale integrazione tra i ser-

vizi di scala urbana ed extraurbana nonché tra le diverse modalità; adottare politiche di integrazione oraria e tariffaria ad oggi quasi inesistente causa anche la diffusa frammentarietà delle imprese di trasporto. In questa ottica, le dichiarazioni del sindaco di Catanzaro "On. Rosario Olivo" che, parlando del futuro dell’Amc, ha preannunciato la costituzione di una "Azienda Provinciale di Trasporto Pubblico"che andrà ad aggregare oltre all’azienda catanzarese, anche quella di Lamezia Terme e Ferrovie Della Calabria, non possono che trovarci disponibili ad un confronto di merito che può portare a condividerne progetto e

«La Fit Cisl Calabria vuole dare il suo contributo di idee per riorganizzare e modernizzare i servizi di trasporto»

finalità. Analoga attenzione - dichiarano Fiorenza e Procopio - la si rivolge al progetto che si sta delineando nella provincia di Cosenza, dove pare siano in atto iniziative di aggregazione tra l’azienda municipalizzata Amaco, Ferrovie Della Calabria e altre aziende private operanti nello stesso bacino. La fusione tra "Imprese di Trasporto"- oltre a sfruttare economie di scala e di scopo - deve proiettarsi a favorire la ricerca e l’innovazione tecnologica per l’efficienza delle aziende e per la qualità dei servizi, realizzare l’integrazionedelle reti e permettere alle aziende di attuare, in vista della messa a gara dei servizi di Tpl nei vari bacini territoriali, strategieorganizzativee qualitative in grado di sostenere la propria competitività di mercato. La liberalizzazione dei servizi è ormai prossima. La ricerca, quindi, di una più ampia possibilità di partecipazione ai bandi di gara che, percomplessitàtecniche-organizzative ed economiche, trascende le capacitàdellesingoleimpreseo d’imprese di piccole dimensioni, spinge le aziende a costruire e de-

finire, al più presto, processi di aggregazione di più entità operanti negli stessi bacini. Per le finalità sopra enunciate tali iniziative devono essere sostenute dalle Istituzioni interessate, da tempo, sollecitate ad adottare interventi di "Pianificazione e di Governance" in grado di garantire la sostenibilità economica e l’efficienza dei servizi per la mobilità collettiva. È chiaro però che, di fronte a queste progetti, il sindacato non può e non vuole avere un ruolo da spettatore. È importante conoscere quale strumento giuridico verrà considerato più idoneo per arrivare alla creazione del nuovo soggetto e che tipo di governance

«La fusione tra "imprese di trasporto" deve proiettarsi a favorire la ricerca e l’innovazione tecnologica»

avrà la nuova entità. Allo stesso tempo urge la necessità che ci sia un coinvolgimento effettivo, del Sindacato, anche sulla redazione dei relativi "Piani d’Impresa", ciò, nella considerazione dell’importanza del fattore lavoro per la qualità e la sicurezza del servizio di trasporto pubblico e della necessità di evitare sperequazioni o contrazioni occupazionali nei processi di fusione. La Fit Cisl - nel rimanere vigile su tutti i tentativi di trasformazione che si attiveranno nel comparto, chiede il coinvolgimento effettivo delle Oo.Ss. a partire dall’avvio dei processi decisionali, rifiutando sin da adesso, tentativi di coinvolgimento per la gestione delle decisioni già prese».


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IMPRESE E LAVORO Le perplessità dei segretari generali Paolo Tramonti (Cisl) e Annibale Fiorenza (Fit)

«Una Calabria sempre più isolata e sempre meno accessibile» di Mario Greco Riceviamo e pubblichiamo una dichiarazione congiunta dei segretari generali Paolo Tramonti (Cisl) e Annibale Fiorenza (Fit): «In quest’ultimo semestre, con la soppressione di oltre 12 treni passeggeri e la dismissione generalizzata del trasporto merci, si son venute a consolidare le politiche aziendali, messe in atto dal Gruppo FS che, avallate dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, tendono a marginalizzare, sempre di più, la Calabria ed in particolare «Nel corso degli la fascia ionica regina. L’aspetto ancor più grave è ultimi anni non che, a fronte di tutto ciò, oltre alla protesta ed alle si è registrato azioni sviluppate dal Sinalcun impegno dacato unitario, nel corso degli ultimi anni non si è politico degno registrato alcun impegno politico ed istituzionale dedel ruolo di una gno del ruolo e degli obblirappresentanza ghi di una rappresentanza impegnata nella politica impegnata politica salvaguardiadegliinteressi a salvaguardare gli della Regione e della Collettività più in generale. Lo interessi scenario che si sta delineato è quello di una Calabria della regione» sempre più isolata e sempre meno accessibile. Sarebbe curioso verificare quante rinunce, a causa del degradato sistema dei trasporti e delle infrastrutture ad esse connesse, si stanno registrando nel settore turistico e quante e quali difficoltà dovranno affrontare i corregionali che, come ogni anno, tornano al loro paese natio per ritemprarsi e riunirsi ai propri congiunti. Preoccupati da questo stato di abbandono che si percepisce ormai nella quoti-

dianità degli eventi, e ancora di più, allarmati per la rassegnazione di una politica incapace di far fronte ai bisogni primari della collettività, la CISL e la FIT Calabria, nel «Sarebbe curioso riporre grande fiducia nel nuovo Goververificare quante no Regionale, ritengono non più eludibile l’urgenza di rilanciare una forte azione rinunce si stanno politica/istituzionale tesa a rivendicare opzioni e scelte immediate - finalizzate a registrando nel superare il gap dei collegamenti con il sisettore turistico» stema paese a partire dal ripristino dei collegamenti ferroviari da e per il Nord del Paese. È altresì urgente attivarsi per definire oggi, i progetti per un futuro di modernità e di sviluppo programmato della

Regione. Uno sviluppo non solo in funzione della medesima ma nell’ottica di un’azione organica ed articolata in funzione Paese che vede impegnati, insieme alle OO.SS., la Regione, gli Enti Locali, le Associazioni d’Imprese e quanti vogliono scalzare tabù e resistenze che fanno apparire la Calabria terra di mafia e di sottosviluppo. Anche per questo - dichiarano P. Tramonti e A. Fiorenza - si ritiene opportuno rilanciare la richiesta di attivazione di un "Tavolo Interistituzionale" già sollecitato anche in relazione alla crisi del Porto di Gioia Tauro oltre che dallo stato di degrado delle infrastrutture viarie a partire dall’A3 e dalla SS. 106. I ritardi, accumulatosi, impongono agli schieramenti politici ed al nuovo Governo Regionale, la messa in campo di concrete proposte per un nuovo "Modello di Sviluppo" che, nella realizzazione di un moderno "Sistema delle Infrastrutture dei Trasporti e della Logistica Integrata", trovi il suo asse portante di modernità, efficienza e forza competitiva. Una idea forte di sviluppo - affermano P. Tramonti e A. Fiorenza - passa da "Una nuova Politica per le Infrastrutture e i Trasporti" che, siamo certi, il nuovo Governo Regionale avvierà con la dovuta determinazione e con la piena disponibilità a sviluppare confronti di merito tra gli Assessorati interessati e le OO.SS. Confederali e di categoria. Il tema delle infrastrutture, l’efficienza e la qualità dei servizi per la mobilità, a partire dal rilancio del trasporto ferroviario nazionale e regionale, come del sistema portuale, aeroportuale e del Tpl, deve unire gli impegni di tutte le componenti attive della Calabria. Ponendo, così, in essere iniziative finalizzate alla crescita ed allo sviluppo sostenibile delle nostre comunità e dei nostri sistemi produttivi e dei servizi».

“A scuola con la Cia” Settembre 2009 - maggio 2010, un periodo intenso di attività con la Cia. L’occasione per raccontare emozioni e momenti particolari vissuti, è stata data ieri,dallastessaorganizzazione che ha organizzato un apposito incontro nel salone conferenze della scuola media Benedetto Citriniti di Simeri Crichi. I protagonisti sono stati, ancora una volta, i ragazzi di "A Scuola con la Cia"; il progetto che, giunto al

7° anno è diventato materia curriculare e coinvolge tutti i 600 alunni dell’Istituto Citriniti: dall’asilo alle terze medie. A partire da quest’anno e per gli anni futuri, gli alunni delle terze medie che intraprenderanno gli studi alle scuole superiori si porteranno dietro un bagaglio di formazione di sette anni, essendo stati "adottati " dalla Cia fin dall’asilo, sulle tematiche inerenti l’agricoltura, l’alimenta-

zione, l’ambiente e, soprattutto, di esperienze pratiche fatte sul territorio all’interno delle aziende agricole, dove hanno partecipato direttamente alle attività di produzione, di allevamento e di trasformazione dei prodotti. Da una parte i giovanissimi studenti esploratori del territorio e, dall’altra, gli agricoltori e le agricoltrici che le hanno ospitati e praticamente coinvolti nelle loro attività aziendali, hanno dato vita a momenti di forte emozione, ripercorrendoe raccontandotutte le situazioni particolari che puntualmente si creano in campagna.All’incontroèseguito un concerto per solo pianoforte eseguito dal giovane pianista Luca Zangari che si è esibito suonando le musiche di Bach, Scarlatti, Mozart, Chopin, Kaciaturiam, Allevi.

Infine, il settimo anno di "A Scuola con la Cia" si è concluso festosamente con un buffet a base di prodotti forniti e preparati con cura dagli agricoltori e dalle agricoltrici che durante l’anno, nelle loro aziende. Giuseppe Mangone, presidente Cia Calabria - Rosa Critelli res-

ponsabile di "A Scuola con la Cia" - Caterina Anania, dirigente e il corpo docente dell’Istituto Benedetto Citriniti di Simeri Crichi - i genitori, hanno espresso tutti la più viva soddisfazione per la piena riuscita del progetto "A Scuola con la Cia".


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IMPRESE E LAVORO “Responsabilità penale di enti e società”, incontri a Rende RENDE - "Responsabilità penale di enti e società. "Weekend 231". È, questo, il titolo della serie di incontri di formazione, dedicati all’approfondimento del D.Lgs. 231/2001, che prenderà il via i prossimi venerdì 25 e sabato 26 giugno a Rende. L’evento formativo, organizzato dall’Associazione "Uomo Impresa e Business" si terrà presso la Fattoria Stocchi, in Via F.Todaro. Con il Decreto legislativo 231/2001 è stata introdotta anche in Italia una responsabilità penale di Società ed Enti, che va ad aggiungersi a quella della persona fisica che ha realizzato materialmente l’illecito. La stessa normativa racchiude al suo interno un’ampia gamma di reati, c.d. "presupposto", che comportano una responsabilità dell’Azienda. Detti reati, se commessi dai vertici dell’impresa o da soggetti sottoposti alla

Un'immagine della città di Rende

direzione e vigilanza di questi, possono comportare per l’Azienda pesanti conseguenze. Lo stesso decreto prescrive, al fine di limitare o eliminare la responsabilità per la società o l’ente, l’adozione di modelli organizzativi e di controllo finalizzati alla prevenzione dei reati previsti dalla norma. Al fine di aiutare imprese e professionisti ad individuare gli ambiti in cui intervenire "Uomo impresa e business" ha organizzato Weekend 231, una serie di incontri su tutto il territorio nazionale. Fornire a tutti i partecipanti (professionisti e responsabili/dipendenti di azienda) i principi del Decreto Legislativo 231/2001, una analisi dei reati "presupposto", i suoi riscontri pratici in azienda, le modalità di costruzione di un modello di prevenzione dei reati, unico strumento esimente previsto dalla normativa vigente.

L’iniziativa della Confederazione italiana agricoltori è avvenuta in occasione del 2 giugno

L’agroalimentare di Vibo Valentia in Olanda grazie alla Cia di Antonio Larosa VIBO VALENTIA - Due giugno: la Cia ha portato in Olanda la qualità e la tipicità dell’agroalimentare "made in provincia di Vibo Valentia". La Confederazione ha partecipato alla manifestazione promossa dall’Ambasciata italiana a L’Aia in occasione della FestadellaRepubblica.Sonostati esposti e offerti i prodotti delle nostre terre. Anche quest’anno in occasione della Festa della Repubblica del 2 giugno la Cia Confederazione italiana agricoltori, come avvenuto negli ultimi anni, ha deciso di essere vicina ai nostri connazionali residenti all’estero con promozioni e degustazioni dei prodotti delle aziende agricole. L’appuntamento questa volta è stata a L’Aia, in Olanda, dove l’Ambasciata d’Italia ha promosso l’iniziativa presso la sua prestigiosa sede, aprendo le porte alla comunità italiana nei Paesi Bassi e alle autorità nazionali ed internazionali. Il 2 giugno, quindi, la Cia di Vibo Valentia in collaborazione con la Camera di Commercio ha porta-

to a questa significativa festa la qualità e la tipicità dei prodotti agroalimentari "made in in provincia di Vibo Valentia". Sono stati esposti e offerti alla degustazione le migliori specialità della provincia (vini, liquori, pane, salumi, formaggi, pasta, olio,tonno). Prodotti molto apprezzati sia in Olanda che in Belgio. Un’occasione, dunque, importante -come ha rilevato il presidente della Confederazione nazionale Giuseppe Politi- per valorizzare il grande patrimonio agricolo del nostro Paese che non ha eguali nel mondo.

«La Cia ha deciso di essere vicina ai nostri connazionali residenti all’estero con promozioni e degustazioni dei prodotti delle aziende»

La manifestazione ha avuto un preludio il I° giugno, difatti in un famoso ristorante italiano la delegazione della CIA di Vibo Valentia costituita da tecnici e da imprese, guidata dal presidente Domenico Petrolo, si è incontrata con l’Ambasciatore dell’Italia in Olanda S.E. Franco Giodano, rappresentanti dell’Ice e dell’Enit di Amsterdam, importatori di prodotti agroalimentari, operatori turistici, il Vice- Presidente della Cia Nazionale Enzo Pierangioli, il Direttore Nazionale Cia Rossana Zambelli ed i responsabili della Cia a Bruxelles Alagia e Scalacci ai quali ha offerto una cena a base di ‘nduja, soppressata, cipolla rossa di Tropea, pasta fresca, formaggi del Poro, tonno,olio extra-vergine, il tutto accompagnato da un pregiato rosso e da un ottimo amaro locale. Al ricevimento per la Festa della Repubblica hanno partecipato oltre 100 ambasciatori, funzionari di Ambasciata, operatori economici e turistici e rappresentanti delle associazioni e di enti italiani in Olanda per circa 700 invitati.

Negli ampi giardini dell’Ambasciata è stato allestito un padiglione ove erano esposti ed offerti ai graditi ospiti i prodotti delle varie aziende italiane aderenti alla CIA. Lo stand della Calabria allestito con i prodotti di eccellenza della provincia di Vibo Valentia è rimasto affollato durante tutta la serata; i crostini di pane vibonese con la ‘nduja, il tonno, l’olio extravergine di oliva aromatizzato e poi il formaggio del Poro e la mouse di cipolla rossa di Tropea hanno deliziato i palati. Gli ospiti oltre a gradire i prodotti

Giuseppe Politi: «Occasione importante per valorizzare il grande patrimonio agricolo del nostro Paese che non ha eguali nel mondo»

hanno voluto informazioni sul territorio vibonese e ad ognuno è stata consegnato, oltre il materiale informativo fornita dalle aziende, un opuscolo bilingue fornito dalla Amministrazione Provinciale. A conclusione della cerimonia l’Ambasciatore e la gentile consorte hanno dichiarato che " in 31 anni di celebrazioni della Festa della Repubblicapresso le diverse ambasciatenonavevanomaiavuto il piacere di far gustare agli illustri ospiti tante prelibatezze e di ricevere dagli stessi tanti complimenti". Il Vice - Presidente del Consorzio della ‘nduja di Spilinga Francesco Fiamingo, nel ringraziare la Cia per la grande opportunità offerta alle aziende della provincia di Vibo Valentia, ha dichiarato"l’evento mi ha ulteriormente convinto che i nostri prodotti, se adeguatamente veicolati, possono essere portati in tutti i Paesi perché ricevono il gradimento di tutti i palati." Il presidente della Cia Domenico Petrolo assieme ai tecnici Ferraro Domenico e Monteleone Antonello, visibilmente soddisfatti, hanno dichiarato che la Confederazione continuerà a creare opportunità per promuovere le aziende della provincia e a valorizzare la Calabria col suo patrimonio artistico, ambientale, artigianale, il paesaggio agrario e l’enogastronomia perché il valore aggiunto dei nostri prodotti è fortemente legato al territorio che di essi è parte determinante.



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APPUNTAMENTI CON IL FISCO Manovra correttiva 2011 - 2012, i rischi sul contante e gli assegni Il decreto legge n.78 contiene misure finalizzate al taglio delle spese e riduzione dei costi La manovra correttiva 2010 recante "Misure urgenti in materia di stabilizzazione finanziaria e di competitività economica" contiene importanti misure restrittive sulle transazioni effettuate in contanti dai cinque mila euro in su. Il decreto legge n.78 del 31 maggio 2010 recante in vigore dal 31 maggio 2010, pubblicato sul S.o. n. 114 della G.U. del 31.05.2010, contiene una seria di misure finalizzate al taglio delle spese e riduzione dei costi , sia nella Pubblica amministrazione, sia nel settore privato. In particolare con il presente commento andremo ad analizzare il contenuto dell’articolo 20 del decreto legge in commento, che contiene limiti all’uso del contante; nell’ultimo paragrafo tratteremo anche le novità per i professionisti in merito alle misure antiriciclaggio nei confronti dei cd. Paesi "Black List". Le principali novità sulla cd. " stretta sui pagamenti

frazionati " riguardano primariamente: il divieto di trasferimento di denaro contante o di libretto bancario o postale al portatore in euro o in valuta di importo pari o superiore a 5mila euro; il presupposto che è elemento di sospetto il ricorso frequente a operazioni in contanti, anche se di importo non superiore a 5mila euro e in particolare il prelievo o il versamento con intermediari finanziari di importo pari o superiore a 15mila euro; obbligo di astensione o di cessazione per intermediari e professionisti di operazioni o prestazioni professionali in cui siano direttamente o indirettamente parte entità giuridiche aventi sede in paradisi fiscali. Come disposto dalla Comunità Europea , è vietato il pagamento in contanti per importi complessivamente pari o superiori a 5.000,00 euro tramite: denaro contante; libretto di deposito bancari; libretti postali al portatore; titoli al portatore.Gli assegni bancari o postali

se sono emessi per importi superiori a 5.000,00 euro devono indicare: il nome e la ragione sociale del beneficiario, la clausola di non trasferibilità. Il rilascio di assegni circolari, vaglia postali e cambiari, senza clausola di non trasferibilità possono essere richiesti, per iscritto , se di importo inferiore a 5.000,00 euro, dietro pagamento, a titolo di imposta di bollo della somma di euro 1,50 euro per ciascun modulo. Per i libretti di deposito bancari o postali al portatore è previsto che: se aperti successivamente al 31.05.2010 dovranno avere un saldo inferiore a 5.000 euro ; per quelli già esistenti alla data del 31.05.2010 sarà necessario provvedere entro il 30 giugno 2011 all’estinzione, ad opera del portatore , oppure alla riduzione del saldo ad una somma inferiore a 5.000 euro. Danilo Desiderato

Reddito nella cessione quote snc

Inquadramento previdenziale Con la circolare n.66 sono stati forniti chiarimenti utili in ordine alle problematiche relative all’iscrizione obbligatoria all’Enpals

Con la Circolare n. 66 del 18 maggio 2010, è stato definito il regime previdenziale dei lavoratori dello spettacolo di cui al Decreto ministeriale 15 marzo 2005 e sono stati forniti i chiarimenti utili in ordine alle problematiche relative all’iscrizione obbligatoria all’Enpals, sorte, in particolare, per le categorie di lavoratori descritte ai punti 19 e 20 del Dm 15 Marzo 2005. Come noto il Decreto Ministeriale 15 marzo 2005 aveva provveduto ad adeguare le categorie dei lavoratori assicurati obbligatoriamente presso l’Ente nazionale di previdenza ed assistenza dei lavoratori dello spettacolo con l’ampliamento della platea degli iscritti all’Istituto previdenziale dei lavoratori dello spettacolo e la determinazione della modifica del regime previdenziale di alcune categorie di lavoratori già assicurati ai fini previdenziali

all’Inps. Successivamente sono state fornite le declaratorie delle figure professionali introdotte dal predetto decreto e sono state date le precisazioni volte ad agevolare gli operatori del settore e le istruzioni operative per lo svolgimento degli adempimenti finalizzati all’assolvimentodegliobblighicontributivi,a partire dal 22 aprile 2005, relativi alle nuove categorie. Fonte di incertezza, su quanto esplicato e disposto dal Dm del 15 marzo 2005 fu da subito in particolare l’iscrizione obbligatoria all’Enpals di alcune categorie di lavoratori già iscritti all’Inps. Nello specifico, oggetto di quesiti ed incertezze interpretative, sono state le categorie di lavoratori elencate ai punti 19) e 20) del suddetto Decreto ministeriale ovvero: "19) impiegati e operai dipendenti dalle case da gioco, sale scommesse, sale giochi, ippodromi, scuderie di cavalli da corsa e cinodromi, prestatori d’opera addetti ai totalizzatori o alla ricezione delle scommesse, presso gli ippodromi e cinodromi, nonché presso le sale da corsa e le agenzie ippiche" ; " 20) impiegati, operai, istruttori e addetti agli impianti e circoli sportivi di qualsiasi genere, palestre, sale fitness, stadi, sferisteri, campi sportivi, autodromi" . Il ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, mediante la risposta all’interpello n. 21/2007 e d’intesa con l’Istituto, ha precisato che a decorrere dalla data di entratain vigore del predettoDecreto Ministeriale e quindi a far data dal 22 Aprile 2005: "i lavoratori che prestano attività lavorativa, in qualità di impiegati ed operai dipendenti dalle case da gioco e dalle sale di scommesse, devono, ai fini previdenziali, essere obbligatoriamente iscritti presso l’Enpals".

L’Agenzia delle entrate ha affermato che " Il quadro rk va utilizzato per indicare i dati relativi ai soci o associati o ai membri del Geie, che risultano alla chiusura dell’eserciziononchél’importodelleritenute a questi imputate e riattribuite alla società o associazione dichiarante ". Sulla questione è intervenuta anche la Corte di cassazione che con la sentenza del 23 febbraio 1994 n. 8423 ha precisato che, in caso di cessione di quote di società di persone nel corso dell’esercizio, gli utili si imputano per intero al soggetto che è socio al momento dell’approvazione del rendiconto (socio cessionario), e non certamente a entrambi i soci, cedente e cessionario, in misura proporzionale alla durata del periodo di partecipazione alla società nel corso dell’esercizio.Infatti, il diritto agli utili sorge soltanto in capo al soggetto che è socio al momento dell’approvazione del rendiconto; inoltre, la produzione del reddito da parte della società non è certamente continua e uniforme nel tempo; non è quindi razionale ipotizzare un frazionamento del reddito in base al tempo di possesso della quota. Il mutamento della compagine societaria origina una verifica dei soci presenti alla data del 31 dicembre, a nulla rilevando il momento di acquisizione dello status di socio. PAGINA REALIZZATA IN COLLABORAZIONE CON "FISCAL FOCUS" diANTONIOGIGLIOTTI


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BANDI & AVVISI DI GARA

Gara di appalto per l’esecuzione della fornitura di gas metano per gli edifici comunali con trasformazione delle centrali termiche Ente appaltante: Comune di Praia a Mare Scadenza presentazione offerte: 15/06/2010 ore 13.00 Contatti per informazioni: tel. 0985/72353, e-mail: compraia@tin.it Il responsabile dell’area urbana rende noto che, in esecuzione della determinazione n. 991 Reg. Gen. del 25.05.2010 del Responsabile dell’Area Urbanistica è indetta gara di procedura aperta per il conferimento dell’appalto relativo alla: "Fornitura di gas metano per gli edifici comunali con trasgformazione delle centrali termiche" , per la durata di 4 (quattro) anni per un quantitativo presunto annuo di mc 28.000 con le seguenti prescrizioni: 1- La fornitura è relativa ai seguenti edifici: Scuola elementare in Via Verdi; Scuola materna in Via Verdi; Scuola Elementare in Località Laccata; Scuola Media Statale; Sede Municipale; Scuola elementare in Via Manzoni; Scuola Materna in Località Foresta; 2- L’aggiudicatario dovrà eseguire i lavori previsti dal progetto di "Trasformazione e adeguamento delle centrali termiche degli edifici comunali" relativo alle seguenti centrali termiche: Scuola Elementare in Località Laccata; Scuola Media Statale; Sede Municipale; Scuola elementare in Via Manzoni lato mare; Scuola Elementare in Via Manzoni lato montagna; Scuola Materna in Località Foresta; È prevista l’anticipazione finanziaria a carico dell’aggiudicatario con pagamento dilazionato in 48 ratemensili costanti senza interessi; l’esecuzione dei lavori dovrà avvenire entro 90 giorni dalla comunicazione di aggiudicazione definitiva mediante ditta qualificata ai sensi della normativa vigente. Il progetto è in visione presso l’Ufficio Tecnico del Comune di Praia a Mare.Importo a base d’asta dei lavori 72.800,00. Importo per la sicurezza non soggetto a ribasso a d’asta 1.000,00. L’asta, sotto la presidenza della sottoscritta Responsabile dell’Area Urbanistica geom. Romilda Brancato si terrà il 16/06/ 2010 alle Ore 10,00 nell’Ufficio Tecnico del Comune di Praia a Mare in Piazza Municipio, n. 1. L’offerta deve espressa per la fornitura di gas metano mediante indicazione dello scarto in /mc sulla tariffa di maggiore tutela e per l’esecuzione dei lavori mediante ribasso sull’importo a base d’asta escluso importo sicurezza. La fornitura di cui trattasi e l’esecuzione dei lavori dovrà essere effettuata dalla ditta aggiudicataria, nel pieno rispetto delle norme, patti, condizioni e modalità stabilite nel presente bando di procedura aperta; L’avviso di gara è visibile presso l’Ufficio Tecnico Comunale dalle Ore 09,00 alle Ore 13,00 dei giorni feriali e copia dello stesso potrà essere rilasciata previa istanza e relativo versamento dei diritti di Segreteria. L’offerta proposta dalla ditta, sarà impegnativa e vincolante per il concorrente per giorni sessanta (60) decorrenti dalla data di svolgimento dell’asta e dovrà tenere conto di ogni e qualsiasi onere posto a carico dell’appaltatore. La procedura aperta sarà tenuta ad unico e definitivo incanto ai sensi e per gli effetti del disposto degli artt. 81 e 82 del Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n. 163, con offerte segrete solo in ribasso con aggiudicazione in favore della ditta che ha presentato l’offerta con importo più vantaggioso per il Comune. Le ditte interessate Appalto ed in possesso dei requisiti prescritti, che intendono partecipare all’asta, dovranno far pervenire all’indirizzo dell’ Ufficio tecnico del comune di Praia a Mare - Piazza Municipio, n. 1 - 87028 Praia a Mare (Co-

senza) , per mezzo del servizio poste italiane con raccomandata a.r. o per mezzo di altro servizio autorizzato di recapito corrispondenza, o direttamente presentato all’ufficio protocollo dell’Ente, non più tardi delle Ore 13,00 del giorno non festivo antecedente a quello fissato per la procedura aperta e cioè in data 15/06/2010, un plico raccomandato, debitamente controfirmato sui lembi di chiusura dal titolare o legale rappresentante, con l’indicazione del mittente e la seguente dicitura: "Gara di appalto per l’esecuzione della fornitura di gas metano per gli edifici comunali con trasformazione delle centrali termiche" - da tenersi il giorno 16 /06/2010 alle Ore 10,00 . In detto plico dovrà includersi la seguente documentazione: Documentazione amministrativa: 1 - Dichiarazione, sottoscritta dal titolare o legale rappresentante del soggetto concorrente con firmaleggibile, accompagnata da copia fotostatica del documento d’identità del sottoscrittore, con cuil’offerente senza riserve alcuna, dichiari: a)- Di aver preso integrale conoscenza delle condizioni contrattuali contenute nell’avviso d’asta, nonché di tutte le circostanze generali e particolari che possano aver influito sulla determinazione del prezzo e di giudicare il prezzo proposto remunerativo e tale da consentire l’effettuazione del "ribasso" formulato e di accettare tutte le condizioni previste nel bando medesimo; b)- Di non essere nelle condizioni previste dall’art. 38 del Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n. 163; 2 - Certificato di iscrizione alla Camera di Commercio, I. A. e A., di data non anteriore ad un anno a quellofissato per l’asta, da cui risulti specificata la categoria commerciale inerente all’appalto in argomento, ilnome del titolare della Ditta individuale e del legale rappresentante della Società. In luogo del predetto Certificato è consentito produrre autocertificazione, in conformità al disposto di cui all’art. 46 del D.P.R.28/12/2000, n. 445; 3 - Certificazione rilasciata dagli uffici competenti dalla quale risulti l’ottemperanza alle norme della Legge 12/marzo/1999, n. 68: "Norme per il diritto al lavoro dei disabili". 4 - Certificazioni attestanti che la ditta è in regola con il pagamento dei contributi agli Enti previdenziali ed Assicurativi. 5- Indicazioni del domicilio e del numero di fax del concorrente per le comunicazioni inerenti la presente gara; 6 - quietanza del versamento ovvero fideiussione bancaria ovvero polizza assicurativa originale o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’articolo 107 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal Ministero dell’economia e delle finanze, relativa alla cauzione provvisoria, valida per almeno centoottanta giorni successivi al termine stabilito per la presentazione dell’offerta. La cauzione provvisoria è stabilita nella misura di 2.990,00 (diconsi duemilanovecentonovantaeuro/00), essa è restituita ai concorrenti non aggiudicatari, dopo l’aggiudicazione provvisoria, ed al concorrente aggiudicatario all’atto della stipula del contratto; tali documentazioni devono contenere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all’eccezione di cui all’articolo 1957 del codice civile e la loro operatività entro quindici giorni a semplice richiesta scritta della stazione appaltante, e devono essere corredate dall’impegno di un fideiussore verso il concorrente a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva nel caso di aggiudicazione da parte del concorrente.

Il testo integrale del bando è disponibile su www.regione.calabria.it nella sezione "Bandi e avvisi di gara" alla voce "Regione Calabria"


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ENTI LOCALI & PA

di Giuseppe Tetto Firmato protocollo d’intesa su "Reti amiche" dal ministro per la Pubblica amministrazione e l’innovazione Renato Brunetta e il direttore generale di Lottomatica group Renato Ascol. Un patto questo pensato per agevolare i cittadini e alle imprese con l’erogazione di diversi servizi delle Pa. Lottomatica Group metterà a disposizione la propria rete di infrastruttuLottomatica re, composta da oltre 30.000 punti metterà a vendita, al fine di favorire le sinergie disposizione la e l’ottimizzazione propria rete di dei costi delle pubinfrastrutture al bliche amministrazioni nell’erogafine di favorire le zione di servizi alle ed ai cittasinergie dei costi imprese dini. Nello specifico, l’accordo predelle Pa vede la stampa dei certificatianagrafici nel rispetto di tutte le garanzie di privacy e sicurezza per il cittadino attraverso i punti Lottomatica Italia Servizi e utilizzazione dei canali informativi presenti nei punti Lottomatica Italia

Reti amiche: intesa fra Brunetta e Lottomatica Servizi per veicolare le campagne della Pa. Ma anche la collaborazione con il Ministero per la Pubblica amministrazione e per l’innovazione, e con i Ministeri o Enti di volta in volta coinvolti, Renato Brunetta per l’attuazione degli obiettivi del Piano E-Gov2012 e la promozione dell’erogazione di servizi pubblici (ad esempio per l’incasso dei ticket sanitari) a cittadini ed imprese attraverso i Punti Lottomatica Italia Servizi, secondo le modalità previste per la realizzazione dell’iniziativa "Reti Amiche". Inoltreè prevista l’implementazione della rete dei servizi di pagamento verso le pubbliche amministrazioni (ad esempio per il pagamento di tasse e

contributi, sanzioni al codice della strada). Un passo importante che va ad ampliare l’offerta degli oltre 60.000 sportelli "Reti Amiche" - già attivi sul territorio nazionale grazie agli accordi siglati con Poste, Tabaccai, Intesa Sanpaolo e Unicredit - ai quali ora si aggiungono quelli Lottomatica che completano alcune delle reti esistenti e che servono oggi circa 20 milioni di clienti.

Entro l’estate i primi fondi Cipe per la messa in sicurezza degli impianti scolastici arriveranno ai comuni Entro l’estate i fondi del primo stralcio (35 milioni di euro) Cipe per la messa in sicurezza degli impianti scolastici arriveranno direttamente ai Comuni e alle province. Lo ha reso noto il sindaco di Piacenza e vicepresidente dell’Anci con delega alle infrastrutture, Roberto Reggi, dopo la riunione che si è svolta ieri con il sottosegretario alle Infrastrutture, Mario Mantovani, della commissione Infrastrutture e Trasporti dell’Associazione nazionale dei Comuni. «È una notizia di fondamentale importanza - dice Reggi - Il primo stralcio interesserà ben

1.704 interventi». Il sottosegretario ha confermato poi che il governo sta già lavorando per sbloccare anche la seconda tranche pari a 423 milioni di euro e che i soldi interesseranno per circa l’85% le regioni del Sud: «Essendo fondi Fas lo riteniamo un provvedimento giusto». Sulle dichiarazioni di Mantovano che ha poi riferito che sono previsti fondi nell’ultima finanziaria a favore dell’edilizia scolastica e che in quel contesto sarà dato un "occhio di riguardo" alle regioni del centro-nord, Reggi lo ritiene "un giusto compromesso".

Nell’ultima settimana 1.506.000 richieste di informazioni per "Linea Amica" di Andrea Amendola Nell’ultima settimana, il servizio di secondo livello ideato dal ministro Brunetta ha registrato 4.449 contatti e 1.665 istanze di clienti della Pubblica amministrazione. Nel dettaglio, le richieste arrivate a "Linea Amica" hanno riguardato per il 75,8% informazioni generiche sulla Pa, per il 17,3% problemi da risolvere, per il 2,5% segnalazioni di inefficienze della Pubblica amministrazione, per lo 0,9%assistenzainmaLe richieste arrivate teria di disabilità e per 0,3% segnalazioni hanno riguardato lo positive.Relativamente ai contenuti delle riper il 75.8% chieste, il 18,5% ha riinformazioni guardato problemi 18,3% generiche sulla Pa, previdenziali,il lavoro e carriere, il 12,2% politica e istituper il 17,3% zioni, l’11,3% politiproblemi da che sociali e sanità, l’8,4% trasporti e inrisolvere e per frastrutture, il 7,5% il 2,5 segnalazioni tasseeil6,9%cittadini e vita pubblica. Le di inefficenze istanze hanno riguardato per il 41,3% amministrazioni centrali, per il 27,2% enti pubblici , per il 20,7% Enti locali e per il 9,2% regioni. Per quanto riguarda la provenienza terri-

toriale, il 28% delle richieste è giunto dal Sud, il 26,7% dal Centro, il 17,9% dal Nord Est, il 16% dal Nord Ovest e l’11,3% dalle Isole. In particolare le richieste più numerose sono giunte dal Lazio (19,8%), dalla Campania (16,4%), dalla Sicilia (9,7%), dalla Lombardia (8,2%), dal Veneto (7,5%) e dall’Emilia-Romagna (7,2%). Nell’ultima settimana di operatività il tempo medio di attesa telefonico è stato di 33 secondi. L’85,4% dei contatti in entrata

è stato evaso dal Front office, il 6,9% è stato evaso dal Back office, mentre il 7,7% delle istanze risulta in lavorazione tra il Back office formez e i partner esterni. Customer satisfaction Il cittadino può fornire una valutazione sul servizio "Linea Amica" tramite telefono o web. È attivo un sistema informatizzato per la registrazione della soddisfazione dei clienti: il cittadino può esprimere la sua valutazione diretta-

mente tramite la tastiera telefonica a conclusione della chiamata. Queste le percentuali di gradimento registrate finora con questa modalità: valutazione positiva 91,6%; valutazione negativa 2,4%; valutazione neutra 6%. Sul portale sono presenti degli emoticon cliccabili, contenuti anche nelle e-mail di risposta al cittadino. La formazione per il network di Linea Amica Sono finora circa 640 le domande di partecipazione alle edizioni 2010 del percorso formativo "Front office chiavi in mano" de- Sono circa 640 dicato alle amministrazioni che hanno aderito al le domande di network Linea Amica. Le prime 4 edizioni del corso partecipazione avviate, rivolte alle Pa di alle edizioni 2010 Toscana, Veneto e Sardegna, si concluderanno nel del percorso mese di giugno. Nel mese di settembre partiranno formativo "Front invece le edizioni rivolte office chiavi in alle Pa di Campania, Puglia, Lazio, Sicilia.A segui- mano" dedicato re verranno erogate le alalle amministrazioni tre edizioni, che si concluderanno entro il 2010. Il di "Linea Amica" programma del percorso formativo 2010 ricalca quello delle edizioni 2009, con alcune modifiche derivanti anche dalle osservazioni fatte dai partecipanti in sede di valutazione conclusiva delle attività.


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PMI & INNOVAZIONE

di Gaia Mutone Il modello dello sportello unico per le attività produttive (Suap), che semplifica le procedure di avviamento, gestione e comunicazione delle imprese, potrebbe essere applicato anche all’export. Dopo l’approvazione del Consiglio dei ministri, nella seduta di giovedì scorso, dei nuovi regolamenti in materia, il ministro della Semplificazionenormativa, L’obiettivo è creare Roberto Calderoli, ha spiegato che un unico punto di l’obiettivo ora è quello di «esportariferimento a cui re il modello Suap rivolgersi, idoneo a all’estero, permetalle imprese fornire assistenza tendo nazionaliinteressate a commercializagli imprenditori zare i propri pronazionali operanti dotti in paesi esteri di interfacciarsi in paesi stranieri con un unico referente, localizzato nelle più importanti sedi diplomatiche italiane all’estero». Con la creazione dello Sportello unico sull’estero (Sue), inoltre, verrebbero concentrate in un unico soggetto le ri-

Uno sportello unico per le imprese anche per l’export

sorse materiali e personali che attualmente sono invece gestite da una pluralità di enti pubblici e Ministeri (il ministero degli Esteri, dello Sviluppo economico, del Turismo, delle Politiche agricole, cui si sommano Ice, Enit, le Camere di commercio, Buonitalia ecc). «Oggi -ha spiegato Calderoli- manca un coordinamento unitario, e ciò determi-

Con lo Suap si fa impresa in un giorno di Sofia Ricciardi Riassumendo quanto stabilito nel corso dell’ultimo Consiglio dei ministri, a breve le imprese avrannoadisposizionestrumenti più efficaci per comunicare con la pubblica amministrazione. Innanzitutto, sul territorio italiano, presso ogni Comune (sia singolarmente che in forma associata) sarà attivato lo sportello unico per le attività produttive (Suap), che avrà il compito di esaminare le pratiche per l’avvio, l’ampliamento, la localizzazione e lo spostamento di un’attività per l’esercizio di un’impresa o per la prestazione di servizi. Il tutto rigorosamente in modalità telematica. Laddove per il Comune non sia possibile farsene carico entreranno in gioco le Camere di commercio. L’obiettivo principale è fare «impresa in un giorno» mediante il solo invio della web della Comunicazione unica; presto sarà infatti operativo il sito internet di riferimento normativo e procedurale Impresainungiorno.gov.it che servirà per il disbrigo di tutte le pratiche di start-up. Con la Comunicazione unica presso il sito del Registro delle imprese (già

attuata con apposito Dpcm) si poteva già costituire in un giorno un’impresa,espletandoinformaticamente e con un’unica pratica per tutte le amministrazioni, delle pratiche richieste. Ora, con il nuovo passaggio della riforma approvato in Cdm, si potrà avviare nello stesso giorno anche l’attivitàd’impresa.Peresempio, se si vuole creare un’impresa edile senza macchinari, la sola presentazione della Comunicazione unica telematica costituirà titolo valido per cominciare a esercitare l’attività da subito. Nel caso dell’apertura di un negozio basterà invece depositare l’istanza (una sola) e aspettare una risposta. Se non arriverà nei 30 giorni successivi il consenso si considererà accordato in virtù del principio del silenzio assenso. Nel caso fosse necessario ottenere una variante urbanistica occorrerà attendere la conferenza di servizi, ma nel frattempo si potrà chiedere agli uffici comunali di esaminare entro un mese i progetti preliminari. Per inaugurarli e renderli operativi a ricevere le Dia attraverso il web i Comuni avranno sei mesi a disposizione, 12 per l’abilità a gestire i procedimenti più complessi.

na inefficienze e sprechi di risorse. Vogliamo creare un unico punto di riferimento a cui rivolgersi, idoneo a fornire assistenza agli imprenditori nazionali operanti in Paesi stranieri». Telematizzazione,tagliodellaburocrazia e rappresentanza unica. Finalmente per le piccole e medie imprese italiane possono essere competitive.

Alle Agenzie per le imprese il compito di affiancare gli Suap nelle procedure di accertamento Su iniziativa congiunta di Semplificazione e Sviluppo economico il regolamento che introduce le Agenzie per le imprese. Si tratta di soggetti privati accreditati dal Ministero di via Veneto a cui gli imprenditori e i cittadini potranno rivolgersi per attestare la presenza dei requisiti richiesti dalla legge per realizzare, trasferire o cessare un’attività fornendo servizi telematici, amministrativi e tecnici. Le Agenzie, insomma, avranno una funzione di supporto ai Suap nelle procedure di esame delle loro pratiche, oppure certificando le Dia ricevute in prima

persona. Ciò avverrà anche tramite supporto cartaceo poiché, di fatto, le Agenzie aiuteranno anche le aziende impossibilitate a utilizzare il web a rivolgersi agli sportelli unici. L’obiettivo è, anche in questo caso, cercare di ridurre al minimo le difficoltà burocratiche per i neo imprenditori e per le imprese già costituite. La nuova normativa dovrà essere operativa entro sei mesiandando così a rimediare ai tentativi precedenti di far dialogare tra loro Agenzia delle entrate, Inps, Inail, Camere di commercio, Comuni, Asl e Vigili del fuoco.


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POLITICA NAZIONALE E venerdì 9 luglio sarà per la stampa italiana “la Giornata del silenzio”

Legge "bavaglio": la protesta dei giornali italiani fa notizia all’estero di Giuseppe Tetto Protesta era stata annunciata e protesta è stata. I quotidiani italiani hanno dato grande rilievo al testo di legge sulle intercettazioni approvato ieri in Senato, che impone un giro di vite ai giornali nostrani. L’iniziativa più eclatante è quella di La Repubblica , che presenta una prima pagina bianca con un post-it giallo al centro con scritto: "La legge-bavaglio nega ai cittadini il diritto di essere informati". Il Fatto Quotidiano è invece listato a lutto, e sopra la testata si legge l’eloquente frase: "Questo è un giornale listato a lutto per il colpo mortale inferto alla libertà dei cittadini espropriati del diritto inalienabile di sapere". Titoli ed editoriali critici in materia si leggono anche sul Sole 24 Ore e sul Corriere della Sera . Glissano sulle polemiche i giornali vicini al centro-destra, che danno invece risalto alla reazione stizzita del presidente della Repubblica alle richieste di non firmare la legge: «Niente firma? Parlano a vanvera», ha detto Giorgio Napolitano. Le nuove norme, che obbligano le testate d’informazione a destreggiarsi tra sanzioni e possibili procedimenti penali contro i propri giornalisti, vengono discusse anche sui giornali stranieri, spesso molto critici nei confronti del governo Berlusconi e dei suoi attacchi a giornalisti e magistrati (le due categorie più colpite dal dddl sulle intercettazioni). "L’attacco alla libertà di stampa in Italia è

un problema anche per l’Europa", scrive il britannico The Guardian , secondo cui le manie dittatoriali di Silvio Berlusconi mettono a rischio alcuni dei principii fondamentali su cui si fonda l’Unione europea. "Berlusconi vince il voto sulla ‘legge bagaglio’", titola invece The Independent , sottolineando come il testo approvato dal Senato italiano impedisca prima di tutto che vengano raccontati i guai giudiziari del presidente del Consiglio. In Spagna, El Pais racconta di un’opposizione in protesta "contro la morte della libertà in Italia", mentre in Francia Le Monde parla di "legge controversa sulle

In Spagna, El Pais racconta di un’opposizione in protesta «contro la morte della libertà», mentre in Francia Le Monde parla di «legge controversa: avalla le volontà di Berlusconi»

intercettazioni telefoniche" che "avalla le volontà di Berlusconi". Reazioni a caldo, in attesa che il disegno di legge torni alla Camera e si torni a dibattere in Parlamento e la protesta della carta stampata prosegua. Intanto venerdì 9 luglio sarà per la stampa italiana "la Giornata del silenzio", visto che i giornalisti hanno proclamato uno sciopero generale contro il ddl intercettazioni, appena approvato dal Senato con voto di fiducia. Lo ha riferito il segretario generale della Fnsi, Franco Siddi. «Dovrà coincidere con la giornata finale di discussione del ddl Alfano - spiega - quindi se sarà altrimenti cambieremo la data. Ovviamente, qualora il calendario dei lavori parlamentari dovesse mutare, provvederemo ad adeguare, di conseguenza, le date dello sciopero.». La mobilitazione del sindacato contro il provvedimento non si ferma allo sciopero. «Abbiamo chiesto a editori e direttori di predisporre un impianto comune per la prima pagina in cui si segnali il corpo mortale inferto alla libertà. Se gli editori non ci staranno pubblicheremo noi a pagamento un necrologio perché sia chiaro l’allarme».

di Federico Punzi ROMA - «Non ci si può sempre lamentare, bisogna dare anche un contributo perché le cose cambino effettivamente. Parlare dalla tribuna senza andare in campo è sempre facile, abbiamo bisogno di una classe dirigente che abbia il coraggio di prendere posizioni». Intervenendo all’assemblea dei giovani imprenditori di Confindustria, a Santa Margherita Ligure, Luca Cordero di Montezemolo

incoraggia gli imprenditori, in quanto classe dirigente del Paese, ad impegnarsi in prima persona per cambiare le cose che non vanno. La politica ha le sue responsabilità, costa troppo e litiga su cose che non c’entrano con i veri problemi del Paese, ma non ci si può solo lamentare e basta. L’ex presidente Fiat fa esplicito riferimento alle parole usate dalla presidente dei giovani di Confindustria, Federica Guidi, per concludere la sua relazione, quando ha invitato gli imprenditori «a salire sul ring, a smettere di essere solo spettatori». Parole condivise da Montezemolo. E che il "ring", o il "campo" che ha in mente, sia o meno quello della politica attiva, di sicuro mostra di voler dare il suo contributo e invita i giovani imprenditori a fare altrettanto: «Voi giovani dovete diventare il motore del cambiamento».

L’iniziativa più eclatante è quella di Repubblica. Prima pagina bianca con un post-it al centro con scritto: «La legge-bavaglio nega ai cittadini il diritto di essere informati»

Intercettazioni Franceschini scrive a Fini: «Il Pd non accetterà nessuna forzatura sui tempi»

Montezemolo ai giovani industriali: scendere in campo

ROMA – Nessuna forzatura sui tempi del decreto intercettazioni. Questa è la richiesta del Partito democratico che, dopo le tensioni del via libera del Senato, chiede nuove garanzie. Dario Franceschini ha dichiarato di voler mandare una lettera al presidente della Camera, Gianfranco Fini, e alla presidente della Commissione giustizia, Giulia Buongiorno, perché «non vengano soffocati i tempi del dibattito». Si legge nel testo della missiva: «Il disegno di legge è alla Camera in terza lettura; è stato 14 mesi a Montecitorio in prima lettura, un anno e 15

giorni al Senato, dove ha subito delle modifiche rilevanti che lo hanno peggiorato. Per esaminarlo occorrono i tempi regolamentari. In base al regolamentodellaCamerailprovvedimento non può arrivare in aula prima di settembre. Deve essere evitata ogni forzatura e chiedo che vengano rispettati gli articoli 24, 49 e 81 del Regolamento della Camera che assicurano precise garanzie; e cioè che il provvedimento stia due mesi in commissione; che ci sia il voto segreto, come è avvenuto in prima lettura; e che il contingentamento dei tempi possa avvenire dopo un mese di discussione. Sono evidenti - ha insistito il capogruppo del Pd - le esigenze di rispettare il regolamento; non si può soffocare il dibattito in commissione a giugno, per portare

il provvedimento in Aula a luglio. Il calendario di giugno e quello trimestrale - sottolinea Franceschini - sono stati già approvati, e noi siamo contrari a cambiarlo; a questo punto lo può modificare solo una decisione monocratica del presidente Fini». Sulla stessa linea anche il segretario Bersani e Rosy Bindi.

Dario Franceschini


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SPECIALE

Ieri al via il primo Mondiale d’Africa pericoli: altura e temperature basse ROMA - A sedici anni dalla fine di una segregazione razziale durata quasi mezzo secolo il Sudafrica è da ieri e per un mese il centro del mondo con il taglio del nastro della prima edizione africana dei Mondiali di calcio. A dare il via al torneo è stata proprio la nazionale di casa, che alle 16 a Johannesburg ha affrontato il Messico in un match inaugurale non preceduto - contrariamente ai programmi - da una breve visita dell’ex presidente sudafricano Nelson Mandela, simbolo della lotta all’apartheid e figura decisi-

va nel convincere la Fifa di Sepp Blatter ad assegnare al Sudafrica l’organizzazione della Coppa del Mondo. Una scelta rischiosa, quella presa dal governo mondiale del calcio: negli ultimi anni la Fifa ha seguito con grande attenzione i difficili preparativi ritrovandosi a tamponare le carenze del Sudafrica e soprattutto a paventare uno spostamento del torneo in Paesi più organizzati a livello di impianti e infrastrutture. La minaccia del Piano B non si è mai concretizzata, anche se fino all’ultimo gli organizzatori del

primoMondialesulcontinenteafricano hanno dovuto incassare critiche più o meno pubbliche da parte del braccio destro di Blatter, il segretario generale Jerome Valcke. Il Mondiale sudafricano è il primo in terra africana e rappresenta una rarità anche per le condizioni climatiche, visto che le 32 nazionali in gara giocano un torneo ad insolite temperature da autunno inoltrato. Se è da scartare la minaccia del caldo, quella che a Pasadena condizionò la finale californiana di Usa ’94 tra Italia e Brasile, uno spauracchio c’è ed è l’altitudine. Gran parte degli incontri della Coppa del Mondo si disputano oltre i 1.000 metri sul livello del mare, condizione che rende più difficile la respirazione e la resistenza allo sforzo prolungato. L’Italia si è preparata con dieci giorni in altura al Sestriere.


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SPECIALE

Pronto Montolivo, Pirlo rientrerà ma solo nell’ultima partita del girone ROMA - Per l’Italiaesordiolunedì 14 giugno alle ore 20.30 contro lo spauracchioParaguay,chehafatto grandi cose nel durissimo girone di qualificazione sudamericano e che si presenta in questo torneo con grandi ambizioni. Non ci sarà il centrocampista del Milan e della nazionale, Andrea Pirlo, che potrebbe riuscire a giocare nell’ultima partita del girone dei mondiali contro la Slovacchia, prevista per il 24 giugno. Il responsabile dello staff medico azzurro Enrico Castellacci, infatti, presa visione della risonanza

magnetica, ha tranquillizzato la squadra circa il completo recupero di un giocatore davvero fondamentale nella rosa della nazionale italiana per questi mondiali di calcio 2010. Naturalmente, sarebbe prematuro inserirlo già dalle prime partite anche se per pochi minuti: la riabilitazione e le sedute di fisioterapia sono quanto mai essenziali per il regista rossonero arrivato in Sudafrica per riconfermare un titolo anche grazie a lui conquistato quattro anni fa. Il campione del mondo si è infortunato durante

l’amichevole della nazionale con il Messico, il 3 giugno scorso. Durante il secondo tempo della partita, infatti, una distrazione di secondo grado al polpaccio sinistro ha costretto il mediano a chiedere una sostituzione. La situazione pareva davvero critica: la nostra nazionale, infatti, sembra proprio non potersi permettere l’assenza di un giocatore così esperto nel ruolo di centrocampista. Invece le buone notizie che costringeranno il commissario tecnico Marcello Lippi a fare a meno di Pirlo solo (si spera) lunedì 14 e domenica 20 giugno, rispettivamentenelle gare contro il Paraguay e la Nuova Zelanda, consentiranno l’avvicendamento con il giovane Riccardo Montolivo, calciatore della Fiorentina, che rischiava addirittura di non arrivare al mondiale e che diventa ora davvero un uomo-chiave.


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BANCHE

Moody’s promuove le banche europee Sotto la lente dell’agenzia di rating oltre 30 banche di 10 diversi paesi. Nonostante le turbolenze sui debiti sovrani, si salvano anche i Pigs di Gaia Mutone LONDRA - Ecco una notizia che farà tirare un sospiro di sollievo ai mercati e ai tecnici economici di Eurolandia: lo "stress test" effettuato da Moody’s attraverso il monitoraggio di alcune delle più grandi e importanti banche dell’Unione europea ha rivelato che l’esposizione degli istituti di credito, tanto al debito pubblico quanto ai prestiti al settore privato, dei cosiddetti Pigs, Grecia, Portogallo, Spagna e Irlanda (l’Italia è ormai generalmente ritenuta fuori dall’acronimo) è da ritenersi gestibile rispetto agli at-

tuali livelli di capitale. Date le attualiesposizioni,quindi,l’agenzia non prevede interventi sul rating, lasciando stabile la valutazione sull’affidabilità degli istituti bancari e dei rispettivi paesi. «In base al nostro stress test, crediamo che le banche testate sarebbero in grado di assorbire le perdite che possono derivare dalle loro esposizioni senza necessità di aumenti di capitale», ha dichiarato Jean-Francois Tremblay, uno degli autori del documento conclusivo. «Ciò vale anche in presenza di condizioni peggiori delle aspettative. Il livello medio di capital ratio obbligatorio delle banche

che abbiamo testato è ben al di sopra del 9%». Per quanto riguarda i crediti al settore privato, secondo Moody’s le banche possonocontaresull’intervento della Banca centrale europea che ha avviato un programma di acquisto dei bond emessi dai governi in difficoltà. Sul fronte del credito ai privati, invece, l’agenzia ritiene che perdite eventuali su questi attivi sarebbero comunque sopportabili perché verrebbero in ogni caso scadenzate su molti anni con la possibilità di essere compensate da un aumento del giro d’affari che sarà tanto maggiore quanto lo saranno la crescita economica e la fiducia nella ripresa. A partecipare al progetto di studio sono state oltre 30 banche da 10 diversi paesi. Uno dei dati più

Le esposizioni degli istituti al debito privato (mutui e finanziamenti alle imprese) superano quelle sul debito dei governi

rilevanti è sicuramente che le esposizioni degli istituti al debito privato, dai mutui ai finanziamenti alle imprese, sono superiori a quelle sul debito dei governi, il che ci dice due cose: primo, che le banche europee non hanno speculato in maniera massiccia sui debiti sovrani; secondo, che la salute delle banche dipenderà dall’economia reale e non ultimo dall’andamento del mercato del lavoro, unico fattore in grado di rimettere in circolazione il credito. La diffusione dei risultati evidenziati dallo stress test di Moody’s

Le banche sarebbero in grado di assorbire le perdite derivanti dalle loro esposizioni senza dover procedere ad aumenti di capitale ha avuto, per tutta la mattinata, un impatto positivo su tutte le borse europee, trainate dal comparto bancario.

Settimana positiva Banche e finanziari trainano ancora la Borsa che chiude bene MILANO - Piazza Affari chiude una seduta altalenante in rialzo archiviando una settimana con il segno più grazie ad un ritrovato cauto ottimismo sui mercati finanziari. Nell’ambito di una serie di dati macro Usa contrastanti, un forte impulso positivo è arrivato dal dato sull’indice dell’Università del Michigan sulla fiducia dei consumatori a giugno che ha evidenziato un miglioramento ai massimi di oltre due anni (vedi a pagina 24). Un segnale positivo, questo, che ha fatto dimenticare quello precedente negativo sulle vendite al dettaglio. Acquisti diffusi sul listino milanese con maggiore evidenza sui finanziari, al centro di continue ricoperture, e su

State Street, stop alle acquisizioni in Italia, ma l’Europa rimane l’obiettivo MILANO – Con l’acquisizione delle attività di banca depositaria da Intesa Sanpaolo, State Street si ritiene soddisfatta della propria posizione sul mercato italiano e non ha in programma nuove ac«Un rialzo del tassi entro quisizioni. Le ragioni la fine del 2010 sarebbe dell’interesse verso la italiana sono una grossa sorpresa. Non piazza spiegatedalpresidentee Ceo Jay Hooley, che ha ne contempliamo il parlato durante un inverificarsi fino al terzo contro a Milano: «Non facciamo acquisizioni trimestre 2011» per accrescere il numero dei clienti, ma per conquistare presenza in un nuovo mercato o per motivi di scala.

Con l’acquisizione dello scorso mese, in Italia abbiamo ottenuto entrambi gli scopi. Mai dire mai, ma in questo mercato possiamo crescere e continuare a espanderci dalla nostra posizione attuale». L’impegno sul mercato italiano è sottolineato anche dal neo Ad del gruppo per l’Italia, Riccardo Lamanna, proveniente proprio dal gruppo Intesa: «È un investimento di lungo termine, industriale e non finanziario, siamo impegnati a far crescere questo business e con esso il numero dei dipendenti», ha detto Lamanna. Rimane aperta, invece, in una più ampia prospettiva europea, la possibilità di nuove operazioni straordinarie: «Abbiamo una posizione forte dal punto di vista del capitale e operiamo in un mercato in fase di consolidamento, quindi sì, le acquisizioni sono una parte importante del nostro futuro», ha detto Hooley. Sulla scelta di procedere alle acquisizioni e alla strategia di espansione ha pesato anche il rinnovato impegno dei governi europei a difendere l’euro e la stabilità dell’Unione. Il Ceo Jay Hooley si è detto ottimista sulla fase di crisi che l’Europa attraversa a causa della questione del debito sovrano: «I governi europei abbiano dato mostra di essere determinati e ben posizionati per affrontare la crisi».

titoli industriali come Impregilo e Prysmian. «C’è stata un’attività mista sul mercato. Non vedo una strategia di portafoglio particolare, quanto piuttosto una tendenza dei gestori a cercare di chiudere il primo semestre con la minore perdita possibile. Ci si concentra quindi su quei titoli che hanno perso di più», commenta un trader. «Le tensioni sul fronte del debito della zona euro sono diminuite grazie anche agli interventi concertati delle istituzioni, ma non esibirei troppo ottimismo, non credo che si possa recuperare tutto il terreno perduto. I mercati sono in altalena», aggiunge. L’indice Ftse Mib è salito dell’1,39 per cento, l’AllShare dell’1,33, e il MidCap dell’1,13 per cento, il tutto nonostante prese di beneficio evidenti.


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ECONOMIA NAZIONALE Il rapporto Istat sottolinea che un terzo della spesa pubblica va in pensioni

Spesi 241 miliardi solo per le pensioni nel 2008, 15,38% Pil di Roberto Carli ROMA - Nel 2008 lo Stato ha speso in pensioni 241,109 miliardi di euro, pari al 15,38% del prodotto interno lordo. Lo rileva l’Istat spiegando che la spesa complessiva è aumentata del 3,5% rispetto al 2007. Poiché la spesa pubblica totale ammontava nel 2008 a 774,63 miliardi, i dati Istat segnalano che un euro su tre dei contribuenti se ne va di fatto in pensioni.Se si rapporta il numero dei pensionati alla popolazione occupata, nel 2008 Nel 2008 Istat rileva «70 pensionati ogni 100 occupati». Il carico relativo è l’Istat maggiore nel Mezzogiorno, dove rileva il rapporto è di 79 pensionati ogni 100 occupati, mentre presenta il «Settanta valore più contenuto nelle regioni settentrionali (65 a 100). A livello pensionati nazionale, tra il 2001 e il 2006 il ogni 100 rapporto di dipendenza è diminuito, passando da 74 a 70 penoccupati» sionati ogni 100 occupati per poi mantenersi costante nei successivi due anni. I percettori sono in totale 16,8 milioni. Il 45,9% delle pensioni ha importi mensili inferiori a 500 euro e il 26% ha importi mensili compresi tra 500 e mille euro. Il 72% delle pensioni non supera quindi i 1.000 eu-

ro al mese. "Un ulteriore 13,4% di pensioni vigenti al 31 dicembre 2008 presenta importi compresi tra 1.000 e 1.500 euro mensili e il restante 14,7% del totale ha importi mensili superiori a 1.500 euro", aggiunge l’Istat. La quota maggiore di beneficiari di trattamenti pensionistici è naturalmente collocata nella parte alta della fascia di anzianità. Il 69,9% dei pensionati ha infatti più di 64 anni. Tuttavia, il 26,6% dei pensionati ha un’età compresa tra 40 e 64 anni e il 3,7% ha meno di 40 anni. La distribuzione dei pensionati per numero di prestazioni mostra che il 67,6% ha una sola pensione. La quota dei beneficiari che cumulano due o più pensioni è del 32,4% (il 24,6% ne cumula due e il 7,8% è titolare di almeno tre pensioni). Questo valore scende al 30,2% nel caso dei titolari di pensioni di vecchiaia e raggiunge l’88,4% per i percettori di pensioni di guerra. Tra chi riceve più pensioni, valori elevati si riscontrano anche per i beneficiari di rendite indennitarie (74,4%) e di pensioni di invalidità civili (78,6%). Prestazioni, queste ultime, che si caratterizzano per la forte presenza di indennità di accompagnamento. Le donne titolari di pensione sono 8,87 milioni contro i 7,9 milioni di uomini. Ma gli uomini prendono di più per cui il costo per lo Stato è più alto per loro.

Esportazioni: boom regioni ma la Calabria è sempre la cenerentola del Paese ROMA - Crescono del 6,6 per cento le esportazioni nel primo trimestre del 2010 su base annua con incrementi molto marcati nell’Italia insulare. Ma la Calabria, pur crescendo del 3,2 per cento, da 76 a 78 milioni, resta ultima con un misero 0,1 per cento del totale nazionale. Lo rende noto l’Istat. L’aumento tendenziale delle esportazioni da Sicilia (+54 per cento) e Sardegna (+63) è del 51,8 per cento, un boom dovuto, spiega l’Istituto nazionale di statistica «al forte incremento del valore delle vendite all’estero di prodotti petroliferi raffinati». Sopra la media anche le esportazioni dall’Italia centrale (+7,7 per cento) e meridionale (+7,6), inferiore la crescita invece per NordEst (+4,5 per cento) e NordOvest (+6,5 per cento). Nel periodo di riferimento, spiega l’Istat, i più ampi incrementi tendenziali delle esportazioni per le regioni che maggiormente contribuiscono ai flussi commerciali - dopo Sardegna e Sicilia - sono Friuli-Venezia Giulia (più 17,2 per cento), Puglia (più 13,7 per cento), Toscana (più 13,5 per cento), Abruzzo (più 12,7 per cento) e Liguria (più 12,2 per cento). Al palo il Veneto (più 1,6

per cento), sotto la media Emilia Romagna (più 3,9 per cento) e Lombardia (più 4,4 per cento). «Le regioni che registrano una flessione delle esportazioni - si legge nel rapporto Istat - sono Basilicata (meno 26,7 per cento), Marche (meno 6,5 per cento) e Molise (meno 1,8 per cento)». Nel primo trimestre 2010, considerando i settori che contribuiscono maggiormente alle esportazioni nazionali, si rilevano incrementi significativirispettoallo stessoperiodo dell’anno precedente per cokeeprodottipetroliferiraffinati (più 59,1 per cento), sostanze e prodotti chimici (più 26,7 per cento), mezzi di trasporto (più 15,1 per cento, e articoli farmaceutici, chimico-medicali e botanici (più 13,1 per cento). Invece, articoli di abbigliamento (anche in pelle e pelliccia) e macchinari ed apparecchi n.circa registrano delle flessioni (rispettivamente meno 9 per cento e meno 1,2 per cento). L’analisi per area di sbocco evidenzia come l’incremento tendenziale delle esportazioni dell’area nord-occidentale (6,5 per cento) abbia interessato maggiormente i flussi diretti verso i paesi Ue (più 7,3 per cento).

Il 69,9% dei pensionati ha più di 64 anni. Ma il 26,6 ha un’età tra 40 e 64 anni e il 3,7 è sotto 40

Come va va, Italia economica già in finale ROMA - Ci sarà sicuramente in campo qualcosa di italiano (e di molto solido) la sera dell’11 luglio quando si giocherà la finale dei mondiali di calcio 2010 aperti ieri pomeriggio. Indipendentemente dagli azzurri di Marcello Lippi, infatti, la finale del torneo come la partita inaugurale) si giocherà nella maestosa struttura del Soccer City Stadium di Johannesburg. Un impianto di 94mila posti realizzato grazie anche alla tecnologia e al lavoro di una azienda friulana, la Cimolai di Pordenone. Specializzata in grandi infrastrutture (oltre agli stadi ponti, hangar aeroportuali, stazioni ferroviarie) la Cimolai ha partecipato alla ristrutturazione dell’impianto, costruito nel 1987 col nome di Fnb Stadium, con la realizzazione e la posa in opera di 7700 tonnellate d’acciaio per la struttura portante di un edificio a forma di "Calabash", la tipica zucca-ciotolona che si trova in tutte le case del Sudafrica. I lavori per la ditta di Pordenone sono cominciati nel maggio del 2008 e in officina tre mesi dopo. L’appalto, per un progettofirmato da BoogertmanUrban Edge and Partners in collaborazione con Populous, è stato da 65 milioni di dollari per una azienda che dà lavoro a 700 persone e fattura250milionil’anno.


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Sabato 12 Giugno 2010

ECONOMIA INTERNAZIONALE Il governatore parla in una conferenza a Helsinki e Bini al Consiglio Italia Usa

Draghi e Bini Smaghi: l’euro vivrà, non si può tornare indietro di Carlo Bassi ROMA - I mercati finanziari stanno cominciando a capire che l’euro sopravviverà e che non è possibile tornare indietro. Sia il governatore della Banca d’Italia, Mario Draghi, che Lorenzo Bini Smaghi, l’uomo di Bankitalia nel board della Banca centrale europea, sono usciti in forza a difesa dell’euro, ieri, Draghi, intervenendo a una conferenza a Helsinki, ha osservato che «negli ultimissim giorni i mercati si stanno calmando». Secondo Draghi «la gente deve capire che l’euro rimarrà e non è possibile tornare indietro». Inoltre «l’indipendenza della Banca centrale europea non è mai stata in discussione», un concetto che aveva ripetuto anche nei giorni scorsi quando erano stati sollevati dubbi a proposito degli acquisiti di titoli di stato di diversi paesi europei da parte dell’istituto di Francoforte. Draghi presiederà nei prossimi giorni a Toronto la riunione plenaria del Financial Stability Board in vista del vertice dei capi di Stato e di Governo del G-20 a fine mese nella città canadese, dove presenterà i progressi compiuti nella riforma delle regole della finanza globale. Il governatore ha parlato a margine di una conferenza organizzata dalla Banca di Finlandia e dalla Banca d’Italia per ricordare il grande economista finlandese Pentti Kouri. Questi fu compagno di studi e amico di Draghi al Massachusetts Institute of Technology, dove entrambi

«L’impatto sarebbe ben più costoso che l’approccio alternativo - standard - che prevede di attuare un rigido piano di consolidamento fiscale in tutti i paesi»

Usa: sale la fiducia dei consumatori, trainata dalle aspettative sul lavoro e sul credito

hanno ricevuto un dottorato all’inizio degli anni ’70. Il governatore ne ha pronunciato un commosso ricordo l’altro ieri sera, a una cena cui hanno partecipato banchieri centrali ed economisti. Alla conferenza ha preso parte anche il premio Nobel per l’Economia, Edmund Phelps, il quale ha sostenuto la necessità di evitare stimoli fiscali che rendano insostenibile il debito pubblico dei paesi. L’uscita dalla zona euro di un paese in difficoltà o la riorganizzazione dell’Unione monetaria in un club per le sole nazioni più stabili avrebbe costi molto elevati per tutti, paesi creditori inclusi.

«Negli ultimissimi giorni i mercati si stanno calmando» Secondo Draghi «la gente deve capire che l’euro rimarrà e non è possibile tornare indietro»

Questa è la considerazione che ha spinto i paesi europei a scegliere la via del consolidamento fiscale per Atene e tutti gli altri, accompagnata da riforme strutturali e dal rinnovamento del Patto di stabilità. E la stessa visione ha trovato forti sostenitori, al di fuori dall’Europa, nei paesi del G7 e del G20, con gli Stati Uniti in prima fila, che hanno premuto per il supporto del Fondo monetario ad Atene avendo bene in mente l’impatto dell’insolvenza di un paese avanzato. Lo spiega Lorenzo Bini Smaghi, membro del consiglio esecutivo della Bce in un discorso preparato per il meeting del ’Consiglio per gli Stati Uniti e l’Italia’. «Le ipotesi presentate da alcuni rispetto alla possibilità che un paese abbandoni l’euro o riguardo alla ricostituzione della zona euro in forma ridotta avrebbero effetti fortemente negativi su tutti, sia che si tratti di creditori netti sia di debitori netti», dice Bini Smaghi. «L’impatto sarebbe ben più costoso che l’approccio alternativo che prevede di attuare un rigido piano di consolidamento fiscale in tutti i paesi, iniziando dalla Grecia».

Russia: sospende la vendita di missili S-300 all’Iran di Carlin PARIGI - Il presidente russo Vladimir Putin ha detto alla Francia che Mosca congelerà una consegna di missili S-300 all’Iran, dopo l’approvazione delle nuove sanzioni decise dall’Onu contro Teheran, secondo quanto riferito dall’ufficio di presidenza francese. La Russia da tempo insisteva sul suo diritto di rispettare il contratto di vendita del sistema di difesa aereo. Ma le cose sono cambiate ora che si stringe il cerchio intorno al’Iran. Il ripensamento della Russia era stato anticipato dall’agenzia russa Interfax che citava una fonte dell’industria bellica, sottolinea come si stia attenuando la tolleranza delle potenze non occidentali verso il programma nucleare iraniano, e priva l’Iran di un formidabile sistema di difesa. L’S-300 è un sistema mobile di difesa a lungo raggio, in grado di individuare, seguire e distruggere missili da crociera e balistici e velivoli a bassa quota. I leader iraniani hanno accolto le sanzioni Onu con disprezzo e sfida. Il cambiamento di posizione del Cremlino sulla questione degli S-300 indica però l’accresciuto isolamento diplomatico di Teheran, dovuto al suo programma nucleare segreto.

Lorenzo Bini Smaghi (in alto a destra) nel board Bce

NEW YORK – La fiducia dei consumatori americani sale a giugno ai massimi da circa due anni e mezzo, superando così le previsioni degli analisti, grazie ai miglioramenti attesi per quanto riguarda l’andamento del mercati del lavoro e del credito, i due principali indicatori di crescita di un paese. Nel dettaglio, la lettura preliminare dell’indice elaborato dall’Università del Michigan tocca, nel mese in corso, il valore di 75,5: un picco dal gennaio 2008, superiore tanto al consensus di 74,5 quanto al dato definitivo di maggio, attestatosi su 73,6. L’indagine indica, inoltre, che le intenzioni di acquisto di beni durevoli come le automobili non hanno segnato una battuta di arresto, sebbene non sia ancora dissipata l’ansia circa il futuro dell’economia e pre-

valga ancora la cautela nell’amministrazione delle finanze personali. «Nel complesso, i dati sono abbastanza forti da confortare l’idea di una crescita dei consumi che prosegue, anche se il passo rallenterà durante il resto dell’anno», ha ricordato Richard Curtin, direttore dei sondaggi, in una dichiarazione. La fiducia dei consumatori non è un elemento da prendere alla lettera, è considerata piuttosto un’approssimazione che consente di stimare le intenzioni di spesa dei consumatori stessi, che alimentano il 70% dell’economia americana, pesantemente sbilanciata sul fronte della spesa e dei consumi dei privati. Sebbene preoccupati, gli americani sono però incoraggiati dalle notizie più recenti, e numericamente, le persone che affermano di sentir par-

lare di creazione di nuovi posti di lavoro e quelle che, al contrario, dicono di sentir parlare solo di perdite di posti di lavoro, si equivalgono. Salgono i sottoindicatori, come quello relativo alle condizioni dell’economia in generale e quello delle aspettative dei consumatori, mentre cala quello relativo alle attese di inflazione.


il Domani Sabato 12 Giugno 2010 25

FINANZA BORSA: INDICI E VARIAZIONI

FTSE Italia All Share FTSE MIB FTSE Italia Mid Cap FTSE Italia Small Cap FTSE Italia Micro Cap FTSE Italia STAR

CAMBI

CHIUSURA

VAR. %

20.255,23 19.660,27 23.062,43 21.408,38 21.435,14 10.587,10

1,33 1,39 1,44 0,68 -0,17 1,13

Euro

METALLI

US $

UK £

¥en

1 Euro

1.0

1.2070

0.83120 110.61

ORO

1 US $

0.82810

1.0

0.68850 91.620

ARGENTO

1 UK £

1.2023

1.4518

1.0 133.02

1 ¥en

0.0090354 0.010909 0.0075124

1.0

PLATINO

USD/on

EURO/gr

1231,05

32,77

18,42

0,493

1544,50

41,46

457,03

12,44

PALLADIO

I TITOLI DI BORSA AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

A.S. Roma 0,825 +3,13 16.30.38 0,787 0,84 A2A 1,236 +2,40 17.30.19 1,20 1,237 Acea 8,265 +2,61 17.30.27 8,06 8,32 Acegas-Aps 3,94 +0,25 16.30.20 3,8225 3,96 Acotel Group 53,07 -2,80 17.30.38 52,55 55,50 Acque Potabili 1,51 -1,44 16.30.02 1,498 1,535 Acsm-Agam 0,965 +1,58 16.30.26 0,931 0,967 Actelios 2,765 +3,17 17.30.49 2,735 2,85 Aedes 0,20 +0,15 16.30.05 0,1988 0,2059 Aeffe 0,298 +0,00 17.30.08 0,2895 0,299 Aegon Aeroporto Firenze 12,13 -4,86 16.30.16 12,13 12,85 Ageas 1,999 -2,84 17.10.06 1,98 2,09 10,09 -0,10 15.28.05 10,09 10,09 Ahold Kon Aicon 0,2665 -1,66 16.24.00 0,264 0,2725 Alcatel-Lucent 2,20 +1,97 16.27.52 2,165 2,20 Alerion 0,5495 +1,10 16.30.22 0,546 0,553 81,30 +2,57 17.30.36 80,11 81,57 Allianz Amplifon 3,7675 +0,80 17.30.42 3,735 3,8275 13,00 +0,93 17.30.07 12,79 13,03 Ansaldo Sts Antichi Pellettieri 0,58 +2,66 16.30.48 0,561 0,58 Apulia Prontop 0,3865 +0,39 16.30.07 0,3755 0,393 Arena 0,0275 +0,37 16.21.06 0,0273 0,0284 Arkimedica 0,582 -3,24 16.30.20 0,5695 0,632 Arkimedica 2012 Cv5% 98,50 -0,25 15.57.59 98,50 99,00 Ascopiave 1,566 +0,45 17.30.04 1,546 1,57 Astaldi 4,255 +1,73 17.30.35 4,14 4,315 Atlantia 14,80 +0,48 17.30.21 14,62 14,97 9,82 9,715 +0,00 17.30.41 9,61 Autogrill Spa 10,37 +3,08 17.30.25 10,10 10,40 Autostrada To-Mi Autostrade Merid 20,38 +1,90 16.30.34 19,52 20,40 Axa 13,03 +1,09 17.15.38 12,85 13,19 7,30 7,145 +0,35 17.30.30 7,04 Azimut B Interm-15 Cv 1,5% 90,90 +0,71 11.00.10 90,90 90,90 B&C Speakers 2,80 +0,54 15.18.30 2,80 2,80 Banca Carige Cv 4.75% 2010-2015 105,54 +0,09 17.20.49 105,35 105,54 Banca Generali 7,76 +1,11 17.30.17 7,56 7,78 Banca Ifis 7,285 -0,88 17.30.04 7,225 7,395 Banca Intermobiliare 4,1375 +0,00 16.30.56 4,1375 4,1625 Banca Pop Emilia Romagna Cv 4% 2010-2015 105,01 +0,06 17.10.36 104,57 4,445 +1,02 17.30.31 4,35 4,505 Banco Popolare Banco Popolare Cv 4.75% 2010-2014 105,60 +0,12 17.12.15 105,31 105,68 Banco Santander 8,625 +7,01 16.59.12 8,105 8,70 Basf 44,76 -1,17 14.05.51 44,76 45,00 Basicnet 2,9425 -0,59 16.30.02 2,915 2,9975 Bastogi Spa 1,749 +0,29 15.46.21 1,725 1,76 Bayer 48,00 +0,00 16.23.23 46,90 48,00 Bb Biotech 44,60 +2,06 17.30.49 43,68 44,60 Bca Carige 1,57 +1,82 17.30.47 1,541 1,578 2,5725 +0,10 17.21.08 2,5725 2,5725 Bca Carige R Bca Carige-13Cv 1,5% Bca Finnat 0,513 +0,59 17.30.08 0,507 0,513 Bca Mps 0,911 +3,17 17.30.08 0,883 0,917 Bca Pop Di Spoleto 4,185 +5,68 16.24.30 3,865 4,19 8,73 +2,53 17.30.26 8,42 8,77 Bca Pop Emil Romagna Bca Pop Etrur-Lazio 3,21 +0,94 17.30.51 3,115 3,2375 Bca Pop Milano 3,43 +2,08 17.30.25 3,335 3,465 Bca Pop Sondrio 6,70 +1,67 17.30.42 6,475 6,70 0,471 +1,40 16.30.06 0,461 0,4775 Bca Profilo Bco Desio Bria Rnc 3,70 +0,68 16.30.37 3,63 3,705 Bco Desio Brianza Bco Sardegna Risp 10,14 +0,90 15.26.49 10,14 10,30 0,39 0,39 +0,78 16.12.32 0,38 Bee Team 0,6355 +1,36 16.30.27 0,627 0,6365 Beghelli Benetton Group 5,965 +0,59 17.30.47 5,815 6,06 Beni Sta 2011 Cv2,5% 99,37 +0,12 17.30.05 99,18 99,39 Beni Stabili 0,59 +0,26 17.30.01 0,5825 0,5915 Best Union Company 1,07 -2,55 16.22.43 1,07 1,109 Bialetti Industrie 0,3875 +3,47 16.24.26 0,376 0,398 1,411 +1,51 16.30.49 1,378 1,411 Biancamano Biesse 5,315 +3,71 17.30.10 5,135 5,315 Bioera Sosp. 40,14 -0,50 9.51.07 40,14 40,96 Bmw Bnp Paribas 46,16 +5,29 17.30.00 44,49 46,77 Boero Bartolomeo Bolzoni 1,981 -1,20 17.17.06 1,981 2,045 Bonifiche Ferraresi 28,72 -0,69 15.57.52 28,05 29,97 Borgosesia 1,02 -1,73 14.23.34 0,9945 1,03 Borgosesia R Bper 12 Cv Sub 3,7% 101,58 +1,08 17.30.09 100,20 101,95 5,30 +0,00 17.30.57 5,215 5,385 Brembo Brioschi 0,17 -2,91 16.30.54 0,167 0,1786 6,245 -1,81 17.30.31 6,235 6,445 Bulgari Buongiorno 0,8825 +4,75 17.30.48 0,834 0,898 8,80 +1,09 17.30.55 8,62 8,885 Buzzi Unicem Buzzi Unicem Rnc 5,495 +0,09 17.30.07 5,43 5,53 Cad It 4,01 +1,33 17.30.05 3,9025 4,01 2,2875 -0,43 17.30.52 2,27 2,30 Cairo Communication Caleffi 1,065 +1,91 16.30.25 1,026 1,065 1,938 +0,99 16.30.37 1,911 1,95 Caltagirone Caltagirone Edit 1,819 +0,50 16.30.35 1,77 1,844 Camfin 0,2515 +1,33 16.30.08 0,25 0,256 Campari 4,1675 -0,12 17.30.54 4,13 4,215 Cape Live 0,359 +1,13 11.26.36 0,355 0,3595 88,79 +0,00 11.09.23 88,00 88,84 Cape Live Cv 5% 2009-2014 2,31 +0,44 16.30.55 2,305 2,32 Carraro Carrefour

Apertura

AZIONI

0,792 1,225 8,09

Cattolica Ass Cdc Cell Therapeutics Cembre Cementir Holding Centrale Latte To Ceramiche Ricchetti Chl Cia Ciccolella Cir-Comp Ind Riunite Class Editori Cobra Cofide Spa Cogeme Set Cogeme Set 2014 Cv Conafi Prestito' Cr Bergamasco Credem Credit Agricole Credito Artigiano Credito Valtellinese Crespi Creval 2013 Cv Csp Int Ind Calze D'Amico Dada Daimler Damiani Danieli & C Danieli & C Risp Nc Danone Datalogic De'Longhi Dea Capital Deutsche Bank Deutsche Telekom Diasorin Digital Bros Dmail Group Dmt E.On Edison Edison R Eems El.En Elica Emak Enel Enervit Engineering Eni Enia Erg Erg Renew Ergycapital Esprinet Eurotech Eutelia Sosp. Everel Group Sosp. Exor Exor Prv Exor Rsp Exprivia Fastweb Fiat Fiat Priv Fiat Risp Fidia Fiera Milano Finarte Casa D'Aste Finmeccanica Fintel Energia Group Fnm Fondiaria-Sai Fondiaria-Sai R France Telecom Fullsix Gabetti Gas Plus Gdf Suez Gefran Gemina Gemina Risp Port Nc Generali Ass Geox Gewiss Gr Edit L'Espresso Granitifiandre Greenvision Amb Grup Minerali Maffei Gruppo Coin Hera House Building I Grandi Viaggi I.M.A Igd

55,50 1,498 0,955 2,7825 0,2001 0,298 12,36 0,2725 0,549 3,76 12,98 0,3875 0,0279 0,632 98,99 4,245 14,84 9,79 10,14 7,17 90,90 7,625 4,1425 105,40 4,41

2,9825

1,541 0,51 0,8865 3,865 8,53 3,2275 3,3625 6,58 0,463

0,387 0,635 5,99 0,5915 0,384 1,40

44,81 28,05 1,001 5,35 0,1786 6,40 0,834 8,73

1,77 0,2515 4,2025 0,3595 88,84 2,305

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

20,82 1,71 0,31 4,715 2,3625 2,485 0,34 0,1362 0,29 0,70 1,475 0,461 1,394 0,6545 0,554 100,89 0,846 23,10 4,7175 8,50 1,334 3,91 0,1482 100,90 0,9695 1,163 3,54 42,35 0,814 16,27 8,85

+1,86 +4,27 +5,26 -1,15 +1,72 -2,55 +0,30 +1,34 +0,00 -0,78 +1,44 +2,33 +1,01 +0,69 +2,59 +0,01 +3,17 +2,44 +2,50 -0,12 +0,15 +0,71 +1,79 +0,12 +0,26 -1,19 -0,84 -2,49 -0,18 +3,43 +1,43

17.30.50 16.30.23 16.30.04 17.30.33 17.30.17 17.30.33 16.30.12 16.30.37 16.30.26 16.30.20 17.30.16 16.30.00 17.30.33 16.30.35 16.30.05 12.39.59 13.08.54 16.23.00 17.30.17 17.30.06 16.30.52 17.30.17 16.24.52 16.58.09 16.30.15 17.30.16 17.02.57 15.40.09 17.13.53 16.30.28 16.30.05

20,37 1,581 0,3035 4,5525 2,285 2,48 0,339 0,1323 0,29 0,70 1,443 0,4535 1,37 0,64 0,543 100,01 0,84 22,37 4,6125 8,50 1,334 3,85 0,142 100,79 0,9465 1,16 3,45 42,19 0,801 15,87 8,65

3,35 3,20 1,147 48,21 9,40 33,41 1,43 4,185 13,06 23,40 0,9615 1,294 1,495 11,40 1,603 3,85 3,82

-1,25 -1,84 -1,97 +1,20 +0,05 +4,44 +2,14 +2,57 +0,69 -0,30 +1,32 +2,70 +3,89 +0,00 +3,09 +4,05 +1,39

17.02.28 16.30.29 17.30.57 17.30.14 16.22.35 17.30.03 16.22.05 16.42.15 17.30.17 16.55.03 17.30.49 16.53.01 17.30.21 16.56.45 17.30.50 13.31.00 17.30.11

3,35 3,3925 3,175 3,29 1,14 1,185 1,162 47,25 48,54 9,305 9,40 32,18 33,69 32,50 1,40 1,453 4,10 4,19 4,10 12,81 13,25 13,15 23,40 23,60 0,945 0,9685 0,9545 1,264 1,295 1,29 1,425 1,51 1,45 11,35 11,46 1,529 1,647 3,73 3,85 3,73 3,7375 3,8275 3,7675

22,77 15,37 5,555 9,555 0,802 0,715 6,76 1,867

+1,20 +0,92 -0,54 +1,43 +1,26 +0,70 +0,15 -0,90

17.30.08 17.30.30 17.30.22 17.30.48 16.30.38 16.30.58 17.30.26 17.30.34

22,40 23,00 23,00 15,12 15,41 15,30 5,53 5,66 5,585 9,40 9,63 9,47 0,795 0,8065 0,699 0,725 0,7245 6,665 6,91 6,905 1,836 1,909 1,87

13,69 +1,18 17.30.21 13,46 8,995 -0,94 17.30.40 8,94 10,32 -0,48 17.01.20 10,03 0,89 +1,37 17.30.06 0,856 13,24 +2,24 17.30.16 12,71 8,93 +0,11 17.30.30 8,80 5,215 +0,58 17.30.22 5,14 5,565 +0,36 17.30.23 5,475 3,865 -0,71 17.30.04 3,73 3,8875 +1,37 17.30.06 3,84 0,1533 +4,36 16.09.01 0,145 9,12 +0,22 17.30.16 8,965 1,894 -2,37 17.30.39 1,894 0,5365 +1,23 15.57.46 0,5025 8,075 +0,06 17.30.05 8,025 5,31 +1,14 17.30.33 5,25 15,79 +2,40 14.17.47 15,50 1,124 +0,45 16.30.39 1,048 0,329 +2,81 16.19.49 0,32 5,27 +0,67 16.30.48 5,155 25,00 +2,46 13.56.00 25,00 2,285 -3,79 16.52.19 2,28 0,526 +0,67 17.30.14 0,5155 1,398 +0,00 17.30.13 1,398 14,58 +0,55 17.30.18 14,38 3,96 +1,02 17.30.18 3,88 4,1975 +0,00 16.30.39 4,1975 1,779 +2,95 17.30.42 1,708 2,9625 -1,25 17.24.42 2,88 5,69 +12,01 16.30.04 5,21 4,7125 -5,75 16.30.06 4,7125 5,36 +1,80 16.30.57 5,285 1,472 +0,82 17.30.29 1,461 0,853 13,64 1,168

-2,90 16.30.28 0,845 +0,66 17.30.06 13,42 -0,17 17.30.42 1,136

20,84 1,71 0,3115 4,82 2,37 2,49 0,3415 0,1377 0,29 0,714 1,482 0,462 1,498 0,655 0,557 100,89 0,846 23,10 4,72 9,19 1,358 3,9175 0,1484 101,00 0,9695 1,18 3,57 42,35 0,82 16,40 8,885

Apertura

1,64 0,307 4,5525 2,3475 0,34 0,1344 1,466 0,4595 1,38 0,653 0,543 100,01 4,6475 8,575 1,355 3,8825

15,90 8,81

13,78 13,66 9,18 9,15 10,50 0,89 13,24 12,99 9,025 9,00 5,255 5,24 5,61 5,60 3,9775 3,9475 0,158 9,11 9,17 1,894 0,5375 0,513 8,15 8,14 5,335 5,325 15,79 1,124 1,048 0,3295 0,323 5,275 5,155 25,00 2,395 2,395 0,527 0,521 1,398 14,67 14,56 3,9875 3,9375 4,2025 4,1975 1,828 1,744 3,05 3,05 5,78 5,21 4,7125 5,44 5,285 1,485 1,461 0,875 13,65 1,199

13,42 1,188

AZIONI

Ikf Il Sole 24 Ore Immsi Impregilo Impregilo Rp Indesit Company Indesit Company Rnc Industria E Innovazione Ing Groep Intek Intek R Interpump Group Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo Rsp Invest E Sviluppo Irce Iride Isagro It Holding Sosp. It Way Italcementi Italcementi Risp Italmobiliare Italmobiliare Rnc Iw Bank Juventus Fc K.R.Energy Kerself Kinexia Kme Group Kme Group Rsp L'Oreal La Doria Landi Renzo Le Buone Societa' Lottomatica Luxottica Group Lvmh Maire Tecnimont Management E C Marcolin Mariella Burani F.G Sosp. Marr Mediacontech Mediaset S.P.A Mediobanca Mediolanum Mediterranea Acque Meridiana Fly Meridie Mid Industry Capital Milano Ass Ord Milano Ass Risp Port Mittel Molmed Mondadori Edit Mondo He Mondo Tv Monrif Montefibre Montefibre R Monti Ascensori Munich Re Mutuionline Neurosoft Nice Noemalife Nokia Corporation Nova Re Olidata Omnia Network Panariagroup Parmalat Philips Piaggio Pierrel Pininfarina Spa Piquadro Pirelli E C Pirelli E C Risp Por Pirelli&C Real E Pms Poligraf. S. F Poligrafici Edit Poligrafici Printing Poltrona Frau Ppr Pramac Premafin Fin Hp Premuda Prima Industrie Prysmian Ratti Rcf Group Rcs Mediagroup Rcs Mediagroup Rsp Rdb

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

1,33 0,74 1,975 7,945 9,415 7,70 1,875 6,405 0,453 0,769 4,02 2,1775 1,708 0,046 1,396 1,411 2,54

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16.30.11 16.30.46 17.30.34 16.34.56 17.30.43 17.08.29 15.54.25 17.30.20 16.30.49 16.19.09 17.30.46 17.30.14 17.30.32 16.09.41 17.21.20 17.30.32 17.24.06

1,33 1,365 0,729 0,75 1,891 1,993 7,57 7,945 9,28 9,715 7,70 7,99 1,80 1,888 6,295 6,55 0,453 0,4695 0,769 0,769 3,975 4,0375 2,115 2,185 1,655 1,716 0,0451 0,046 1,38 1,398 1,405 1,437 2,4525 2,59

1,36 0,733 1,913

3,3975 6,675 3,76 23,19 16,84 1,50 0,803 0,071 4,50 2,6025 0,3035 0,562

-0,51 +0,83 +1,48 +4,37 +1,63 -0,92 +0,25 -2,74 +0,11 -2,07 +0,33 +0,27

16.00.10 17.30.47 17.30.15 17.30.33 17.30.32 15.54.06 17.30.17 16.30.39 17.30.49 16.30.12 16.30.54 16.24.55

3,35 3,3975 6,555 6,795 6,63 3,6425 3,77 3,70 22,00 23,45 22,41 16,50 16,89 16,75 1,498 1,502 0,76 0,811 0,77 0,0701 0,0825 0,0729 4,3575 4,60 4,5975 2,6025 2,69 0,30 0,3065 0,545 0,578 0,578

1,898 2,95 0,489 11,53 21,18 92,24 2,845 0,1553 2,01

+1,50 -0,92 -0,20 +1,14 -0,09 +2,68 +2,34 +1,17 +1,52

17.30.29 17.30.07 16.24.06 17.30.18 17.30.07 13.01.42 17.30.04 16.21.07 16.30.34

1,862 1,898 2,915 3,00 3,00 0,472 0,495 11,36 11,56 11,46 20,97 21,39 21,29 87,66 92,24 91,88 2,78 2,89 2,80 0,152 0,1555 0,1535 1,99 2,0975 1,998

6,68 2,75 4,90 6,13 3,3775 2,99 0,106 0,426

-0,52 +1,85 +0,00 +2,34 +2,19 +0,08 +1,15 -3,18

17.30.19 14.28.21 17.30.42 17.30.15 17.30.55 16.02.01 16.04.13 16.30.23

6,565 6,72 6,72 2,65 2,80 4,84 4,94 4,9225 5,965 6,15 6,02 3,30 3,39 3,3225 2,9875 2,9925 2,9875 0,105 0,109 0,1089 0,426 0,43

1,432 1,564 3,29 1,51 2,645 0,1298 6,135 0,455 0,1778 0,47 1,055

+1,27 +1,49 +0,00 -0,33 +2,62 +1,57 +1,24 +4,24 +2,54 -0,95 -0,47

17.30.47 17.30.48 16.30.52 16.30.08 17.30.01 16.14.20 16.10.24 16.23.46 16.24.57 16.24.22 16.02.12

1,412 1,448 1,525 1,564 3,2875 3,3725 1,45 1,533 2,5575 2,655 0,127 0,1298 6,13 6,15 0,454 0,455 0,1715 0,1787 0,4635 0,487 1,013 1,081

1,421

4,90

+0,56 17.14.28

4,80 4,9175

4,80

3,065 5,895 7,875

-0,16 16.28.48 -1,26 16.30.04 +0,45 17.30.31

3,04 5,51 7,72

3,085 5,895 7,89

5,51

0,3545

+2,61 15.54.32 0,351

0,36

1,773 1,999

+1,37 17.30.25 1,722 -0,17 17.30.59 1,982

1,773 2,045

9,565 1,80 6,435 4,035 2,13 1,668 0,046 1,39 1,405

1,525 2,59

0,178

2,03

2,1575 3,71 1,92 1,26 0,472 0,459 0,3695 3,49 10,30 0,4805 0,699 0,812

-1,03 +4,51 +0,79 +0,16 +0,53 +2,69 +7,10 -0,14 +1,08 -1,23 +0,00 +1,37

16.30.38 15.59.43 16.30.33 13.13.38 17.30.23 17.30.32 17.30.07 15.15.56 12.43.29 16.30.18 14.58.41 17.30.49

2,1125 2,235 2,235 3,80 3,65 3,9025 1,831 1,94 1,91 1,26 1,26 1,26 0,4605 0,4765 0,47 0,441 0,459 0,45 0,342 0,3715 0,3445 3,49 3,50 10,20 10,30 10,20 0,48 0,50 0,699 0,71 0,78 0,812

1,27 0,966 0,75 7,20 12,71 0,1798 0,845 1,041 0,6595 2,00

-0,39 -0,10 +0,07 +0,84 +3,59 +3,04 -0,47 +0,97 +0,69 -1,48

16.30.36 16.30.13 16.08.18 17.23.22 17.30.34 15.53.12 16.30.23 17.30.00 17.30.29 17.30.19

1,255 1,31 0,954 0,9695 0,75 0,75 7,105 7,20 12,24 12,84 0,1735 0,1798 0,812 0,845 1,011 1,049 0,641 0,66 2,00 2,0075

1,295 0,954 12,37 1,049 0,658


26 Sabato 12 Giugno 2010 il Domani

FINANZA I TITOLI DI BORSA AZIONI

Recordati Ord Renault Reno De Medici Reply Retelit Richard-Ginori 1735 Risanamento Rosss Rwe S.S. Lazio Sabaf Sadi Servizi Industr Saes Getters Saes Getters Risp Nc Safilo Group Saipem Saipem Risp Cv Sanofi Sap Saras Sat Save Screen Service Seat Pagine Gialle Seat Pagine Gialle R Servizi Italia Sias Sias-17 Cv 2,625% Siemens Snai Snam Rete Gas Snia Sosp. Snia 3% Cv 2010 Sosp. So Pa F Societe Generale Socotherm Sosp. Sogefi

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

5,965 31,32 0,198 15,60 0,3465 0,0568 0,3715 1,33 56,20 0,312 16,27 0,43 5,83 4,22 7,85 25,33

-1,16 +7,74 -1,00 +1,63 +2,21 -4,54 -3,25 +0,00 -0,34 -0,48 +1,62 +3,24 +7,57 +2,68 -1,87 +0,40

17.30.46 15.52.30 17.30.01 17.30.40 16.24.51 16.30.44 16.30.38 16.30.40 14.30.15 16.30.12 17.30.50 14.09.02 17.30.05 17.30.08 16.30.07 17.30.56

5,94 6,06 6,05 30,01 31,67 30,89 0,1942 0,202 0,20 15,05 15,60 0,3365 0,348 0,348 0,0568 0,0602 0,06 0,3655 0,3925 0,3745 1,33 1,43 1,376 56,20 56,20 0,298 0,314 0,30 16,01 16,27 0,4255 0,43 5,415 5,83 5,625 4,04 4,275 7,67 8,035 8,00 24,85 25,72 25,52

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+0,93 -0,19 +6,02 -1,67 +0,60 +1,08 +0,78 -4,76 +0,10 +0,81 -0,62 -3,44 -0,98 +0,59

17.20.27 12.56.22 17.30.39 13.38.11 15.57.43 16.30.21 17.30.35 17.30.36 12.14.35 17.30.48 15.28.56 17.15.07 16.30.36 17.30.06

49,18 49,78 36,44 36,44 1,635 1,725 1,642 8,85 9,085 6,62 6,66 6,62 0,60 0,6105 0,609 0,127 0,1309 0,1301 1,10 1,10 5,08 5,10 6,675 6,88 6,78 92,72 93,32 74,34 75,76 2,73 2,80 2,80 3,3425 3,3975 3,3675

0,0702 34,13

-1,13 16.30.50 0,07 +3,74 17.01.09 33,13

0,073 0,0724 34,28 33,13

+0,10 17.30.25

1,988

1,978

1,97

1,97

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Sol Sopaf 2012 Cv3,875% Sorin Stefanel Stefanel Risp Nc Stmicroelectronics Tamburi Tas Tbs Group Telecom It Media R Telecom Italia Telecom Italia Media Telecom Italia R Telefonica Tenaris Terna Ternienergia Tiscali Tod'S Toscana Finanza Total Trevi Fin Ind Trevisan Cometal Sosp. Txt E-Solutions Ubi Banca Ubi Bca 2013 Cv Uni Land Unicredit Unicredit Rsp Unilever Unipol Unipol Priv Valsoia Viaggi Del Ventaglio Sosp. Vianini Industria Vianini Lavori Vittoria Ass

4,38 47,40 1,421 8,46 168,70 6,905

+0,00 -0,21 -2,00 +2,42 +0,00 +0,15

Ora

Min

Max

Apertura

16.01.03 4,38 4,38 16.22.48 46,05 47,90 16.30.49 1,39 1,46 14.11.54 8,40 8,46 16.30.57 168,70 168,70 17.30.05 6,845 6,99

47,50 1,453 8,40 6,93

11,79 +0,17 14.28.10 11,79 12,20 12,20 1,902 -1,65 13.18.08 1,902 1,902 0,33 +6,11 16.30.30 0,3145 0,335 0,3145 0,9295 +1,86 17.30.59 0,907 0,9325 0,917 0,239 +10,75 16.30.31 0,2145 0,239 0,2155 0,76 +3,40 17.30.02 0,7315 0,7615 0,74 15,90 +2,91 13.55.26 15,90 15,95 15,02 +0,13 17.30.02 14,81 15,17 15,04 3,1175 +0,48 17.30.58 3,09 3,1325 3,105 3,5475 +0,07 16.30.35 3,4925 3,585 3,585 0,1168 +0,00 17.30.52 0,1151 0,1185 0,1171 54,30 +0,59 17.30.21 53,50 54,50 54,17 1,46 +0,00 15.42.16 1,46 1,46 38,50 +0,84 16.04.43 38,42 38,70 12,90 +4,12 16.30.24 12,47 12,91 12,48 5,80 7,285 106,42 0,602 1,75 2,2625 23,60 0,6685 0,4525

+0,00 +3,19 -0,07 +3,97 +2,70 -1,42 -0,04 +2,61 +1,91

16.33.02 17.30.30 16.54.03 17.30.09 17.30.57 17.30.44 11.10.51 17.30.28 17.30.09

5,70 5,85 5,85 7,065 7,32 7,10 106,22 106,69 0,5725 0,61 0,589 1,697 1,77 1,717 2,2575 2,32 2,305 23,60 23,60 0,6535 0,68 0,654 0,444 0,459 0,4485

4,1825 3,745

-0,18 16.30.33 4,0775 4,24 +0,07 17.30.23 3,6775 3,7475

4,17

Prezzo ultimo contr. Var %

AZIONI

Vittoria-16 Cv Fix/F Vivendi Vrway Communication Warr Aedes 2009-2014 Warr Bp 2010 Warr Bpm 09-13 Warr Camfin 2009-2011 Warr Creval 2010 Warr Creval 2014 Warr Ergycapital 11 Warr Gabetti 2009-2013 Warr Ikf 10-14 Warr Intek 2011 Warr Interpump 2009-2012 Warr Inv E Svil 2012 Warr K.R.Energy 2009-2012 Warr Kme Group 2009-2011 Warr Kme Group 2011 Warr Mediobanca 09-11 Warr Meridie 11 Warr Parmalat 2015 Warr Pierrel 08-12 Warr Prima Industrie 2013 Warr Retelit 08-11 Warr Richard Ginori 2011 Warr Snia 2010 Sosp. Warr Tiscali 2009-2014 Warr Ubi 09-11 Yoox Yorkville Bhn Zignago Vetro Zucchi Spa Zucchi Spa Risp Nc

16,90

Ora

Min

-0,59 15.48.17 16,90

Max

16,90

0,0664 +3,59 16.30.55 0,0643 0,0688 0,011 +5,77 16.29.01 0,01 0,0111 2,335 +1,08 14.37.03 2,255 2,35 0,0316 -1,25 16.30.54 0,0304 0,0325 0,16 +21,21 17.30.41 0,111 0,16 0,308 -2,38 17.16.35 0,29 0,3245 0,112 -2,52 16.23.42 0,1062 0,112 0,0855 -1,16 16.30.55 0,0781 0,0865 0,0459 +6,25 0,309 +3,87 0,0085 -1,16 0,0299 +12,83

16.30.24 17.30.06 12.16.56 14.10.16

Apertura

0,0643 0,011 0,1475 0,30 0,1062 0,0781

0,0459 0,0459 0,286 0,309 0,30 0,0085 0,0085 0,0085 0,0275 0,03 0,0298

0,0185 0,036

+0,00 14.11.29 0,0178 0,0185 +2,86 17.30.45 0,0341 0,0409 0,0361

0,9875 0,26 2,00 0,069

-0,40 -3,70 -4,19 -13,53

17.22.42 0,9805 1,03 11.39.09 0,22 0,26 10.28.45 2,00 2,00 15.52.29 0,067 0,0796

0,0029 0,0174 5,955 0,098 4,10 0,486

+3,57 +1,16 +1,28 +0,62 +0,74 -2,31

17.24.53 17.01.47 17.30.02 16.30.09 17.30.52 16.30.23

0,0028 0,0166 5,86 0,096 4,0525 0,486

1,02 0,25 0,069

0,0029 0,0029 0,0184 0,0167 6,02 5,98 0,105 4,1375 0,5075 0,5075

FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

AZ. ITALIA Abn Amro Master Az. Italia Alboino Re Allianz Azioni Italia All Stars Allianz Azioni Italia L Allianz Azioni Italia T Arca Azioni Italia Bim Azionario Italia Bim Azionario Small Cap Italia Bnl Azioni Italia Bnl Azioni Italia Pmi Bpvi Azionario Italia A Carige Azionario Italia A Carige Azionario Italia B Carismi Dynamic Italia A Carismi Dynamic Italia B Eurizon Az. Italia 130/30 Eurizon Az. Pmi Italia Eurizon Focus Az. Italia Euromobiliare Azioni Italiane Fondersel Italia Fondersel P.M.I. Fonditalia Eq. Italy R Fonditalia Eq. Italy T Gestielle Italia A Gestielle Italia B Gestnord Azioni Italia Imi-Italy Interfund Eq. Italy Italia Leonardo Italian Opportunity Nextam P. Az. Italia Norvega Az. Italia A Norvega Az. Italia B Optima Azionario Italia Optima Small Caps Italia Pioneer Azionario Crescita A Prima Geo Italia A Prima Geo Italia Y Sai Italia Soprarno S&P/Mib Symphonia Azion. Italia Small Cap Symphonia Comp.Az.Italia Synergia Az. Italia Synergia Az. Small Cap Italia Ubi Pra. Azioni Italia Zenit Azionario I Zenit Azionario R AZ. AREA EURO 8a+ Eiger Agora Equity Alto Azionario Amundi Azioni Qeuro Bancoposta Azionario Euro Epsilon Qequity Eurizon Az. Alto Dividendo Euro Eurizon Focus Az. Euro Euroland Intra Azionario Area Euro Leonardo Euro Prima Geo Euro A Prima Geo Euro Y Symphonia Comp. Azionario Euro Ubi Pra. Azionario Etico Ubi Pra. Azioni Euro Vegagest Az. Area Euro A Vegagest Az. Area Euro B Zenit Eurostoxx 50 Plus I Zenit Eurostoxx 50 Plus R AZ. EUROPA Abn Amro Master Az. Europa Allianz Azioni Europa L Allianz Azioni Europa T Allianz Multipartner Multieuropa Amundi Europe Equity

-0,30 +1,19 +1,28 +1,51 +1,50 +1,62 +1,19 +1,23 +1,68 +1,57 +1,43 +1,32 +1,32 +0,44 +0,51 +1,67 +1,40 +1,67 +1,46 +1,41 +1,43 +1,58 +1,58 +1,33 +1,33 +1,39 +1,59 +1,70 +1,41 +1,50 +0,47 +1,35 +1,53 +1,55 +1,22 +1,56 +1,35 +1,35 +1,55 +0,00 +1,24 +1,51 +1,61 +1,19 +1,65 +1,45 +1,45 +1,81 +1,48 +1,60 +1,75 +1,34 +1,73 +1,46 +1,73 +1,75 +1,44 -0,02 +1,60 +1,58 +1,41 +1,63 +1,71 -0,03 -0,03 -1,06 -1,06

-0,36 +1,80 +1,80 -0,15 +0,28

14,843 5,255 3,951 18,587 18,278 17,829 6,314 6,597 15,696 4,85 4,334 4,748 4,822 3,621 3,324 15,068 4,333 10,746 18,006 16,887 14,499 10,043 10,14 11,517 11,826 9,351 19,994 7,822 13,943 8,052 4,506 5,703 5,701 5,038 5,235 11,843 12,35 12,704 15,562 5,00 3,431 9,812 5,359 5,339 4,556 8,422 8,307

4,222 3,843 13,382 11,632 4,155 4,176 23,348 12,41 4,132 5,299 5,191 5,857 6,042 5,118 4,627 5,234 7,055 7,055 4,672 4,648 5,329 15,635 15,433 6,692 3,998

VARIAZ. QUOT.

+1,49 Anima Europa Arca Azioni Europa +1,55 Bim Azionario Europa +1,00 Bnl Azioni Europa Crescita +1,71 Bnl Azioni Europa Dividendo +1,31 +1,13 Bpvi Azionario Europa A Carige Azionario Europa A +1,45 Carige Azionario Europa B +1,48 Carismi Dynamic Europe A +0,19 Carismi Dynamic Europe B +0,43 Consultinvest Azione +1,82 +1,71 Epsilon Qvalue Eurizon Az. Europa Multimanager +0,45 +1,94 Eurizon Az. Pmi Europa +1,49 Eurizon Focus Az. Europa Euromobiliare Europe Eq. +1,37 +1,39 Europa Fideuram Master Sel.Equity Europe +0,60 Fondaco Eu Sri Equity Beta +1,47 Fondersel Europa +1,47 Fonditalia Eq. Europe R +1,43 Fonditalia Eq. Europe T +1,43 Gestielle Europa A +1,27 +1,29 Gestielle Europa B +1,43 Gestnord Azioni Europa +1,62 Imieurope Iniziativa Europa +1,87 +1,57 Interfund Eq. Europe Investitori Europa +1,38 Laurin Eurostock +0,00 +0,97 Mc G.Fdf Europa A Mc G.Fdf Europa B +0,96 Mediolanum Amerigo Vespucci +0,98 Mediolanum Europa 2000 +0,99 Nextam P. Az. Europa +1,20 Norvega Az. Europa A +1,13 +1,14 Norvega Az. Europa B Optima Azionario Europa +1,46 +1,33 Pioneer Azionario Europa A Pioneer Azionario Valore Europa Dis. A +1,20 Prima Geo Europa A +1,41 +1,94 Prima Geo Europa Pmi A Prima Geo Europa Pmi Y +1,94 +1,41 Prima Geo Europa Y Ras Lux Equity Europe +1,35 Sai Europa +1,06 Soprarno Azioni Euro 50 +1,59 Symphonia Europa +0,19 +1,24 Synergia Az. Europa -0,07 Talento Comp. Europa +1,69 Ubi Pramerica Azioni Europa Unibanca Azionario Europa +1,58 AZ. ENERGIE E MATERIE PRIME Eurizon Az. Energia E Materie Prime -0,35 AZ. SALUTE Eurizon Az. Salute E Ambiente -0,63 AZ. FINANZA -0,24 Eurizon Az. Finanza +2,09 Fonditalia Euro Financials R +2,09 Fonditalia Euro Financials T AZ. INFORMATICA Eurizon Az. Tecnologie Avanzate -1,52 AZ. ALTRI SETTORI Alpi Risorse Naturali +0,25 Ducato Immobiliare A +0,21 Ducato Immobiliare Y +0,22 Fideuram Master Sel. Eq. Gl. Resources +0,29 +2,56 Fonditalia Euro Cyclicals R Fonditalia Euro Cyclicals T +2,57 +0,99 Fonditalia Euro Defensive R +0,99 Fonditalia Euro Defensive T Fonditalia Euro T.M.T. R +1,22 Fonditalia Euro Tmt T +1,21 -0,04 Fonditalia Flex. Emerging Mkts R Interfund Int.Sec.New Economy -0,97

3,74 8,872 9,024 11,298 2,703 3,654 5,164 5,402 4,189 3,96 8,158 5,043 5,358 7,762 7,765 13,053 12,14 8,425 82,593 12,421 8,557 8,638 6,685 6,852 7,965 17,462 6,367 5,569 4,764 3,626 6,125 3,469 5,854 15,001 4,733 4,381 4,44 2,771 13,735 6,409 10,311 19,052 19,649 10,645 37,832 9,766 3,568 5,183 5,642 113,94 5,428 5,738 8,879

14,731

17,272 4,886 4,923 4,004

5,726 8,432 8,662 10,532 10,615 10,732 10,843 10,962 5,206 5,249 2,461 33,322

VARIAZ. QUOT.

Norvega Mobiliare Re A Norvega Mobiliare Re B Optima Tecnologia AZ. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Ducato Etico Geo A Ducato Etico Geo Y Eurizon Azionario Intern. Etico Ml Master Series Spec. Eq. Pioneer Cim Global Gold And Mining BIL. AZIONARI Aureo Ff 1classe Crescita Ducato Multimanager Equity 50-100 A Ducato Multimanager Equity 50-100 Y Euromobiliare Dinamico Fonditalia Core 3 R Fonditalia Core 3 T Igm Bilanciato Azion. A Igm Bilanciato Azion. B Imindustria Managers & Co. Comparto 70 Prima Forza 5 A Prima Forza 5 B Prima Forza 5 Y Ubi Pra. Portafoglio Aggressivo Ubi Pramerica Privilege 4 BIL. BILANCIATI Abn Amro Master Bilanciato Allianz Multipartner Multi50 Alto Bilanciato Arca Bb Arcacinquestelle Comp.C 50 Aureo Ff 1classe Dinamico Azimut Bilanciato Bancoposta Mix 2 Bim Bilanciato Carige Bilanciato 50 A Carige Bilanciato 50 B Consultinvest Bilanciato Ducato Multimanager Equity 30-70 A Ducato Multimanager Equity 30-70 Y Epsilon Dlongrun Eurizon Bil. Euro Multimanager Eurizon Soluzione 40 Eurizon Soluzione 60 Euromobiliare Bilanciato Fideuram Performance Fondersel Fonditalia Core 2 R Fonditalia Core 2 T Gestielle Bilanciato Internazionale Gestnord Bilanciato Euro Imicapital Internazionale Managers & Co. Comparto 50 Mc G.Fdf Bilanciato A Mc G.Fdf Bilanciato B Mediolanum Elite 60 L Mediolanum Elite 60 S Nextam P. Bilanciato Norvega Sintesi Dinamico Prima Forza 4 A Prima Forza 4 B Prima Forza 4 Y Sai Bilanciato Sai Multi Fund Linea Dinamica Symphonia Largo Symphonia Patrimonio Globale Synergia Bilanciato 50 Ubi Pra. Portafoglio Dinamico Ubi Pramerica Privilege 3 Valori Responsabili Bilanciato BIL. OBBLIGAZIONARI Abn Amro Master Bilan. Obb. Allianz Multipartner Multi20 Amundi Qbalanced

VARIAZ. QUOT.

+0,70 4,151 Arca Te - Titoli Esteri +0,70 4,151 Arcacinquestelle Comp.A/B 25 -0,87 2,722 Aureo Ff 1classe Valore Azimut Scudo +0,14 2,849 Bancoposta Investimento Protetto 90 +0,14 2,917 Bnl Protezione -0,37 5,634 Capitale Pià Comparto Bilanciato 30 +0,10 5,101 Carige Bilanciato 30 -1,77 8,196 Carismi Dynamic Mix 15 Carismi Dynamic Mix 30 +0,58 3,647 Euromobiliare Moderato +0,23 3,907 Fonditalia Core 1 R +0,23 3,961 Fonditalia Core 1 T +1,20 31,745 Gestielle Global Asset 1 +0,76 9,912 Managers & Co. Comparto 30 +0,75 10,011 Mediolanum Elite 30 L +0,79 4,352 Mediolanum Elite 30 S +0,78 4,404 Mix +0,14 12,12 Norvega Sintesi Audace -0,35 4,522 Prima Forza 2 A -0,28 3,865 Prima Forza 2 B -0,28 3,867 Prima Forza 2 Y -0,25 3,936 Prima Forza 3 A +0,33 5,114 Prima Forza 3 B +0,30 5,019 Prima Forza 3 Y Symphonia Adagio -0,03 17,594 Symphonia Bilanciato Equilibrato Italia -0,19 4,851 Synergia Bilanciato 30 -0,56 16,366 Ubi Pra. Bilanciato Euro Rischio Cont. +1,01 29,874 Ubi Pra. Portafoglio Moderato +0,04 4,498 Ubi Pramerica Privilege 1 +0,44 3,904 Ubi Pramerica Privilege 2 +0,73 22,67 Visconteo +0,35 5,94 OB. EURO GOVERNATIVI BT +0,07 21,767 Allianz Monetario +0,75 5,637 Alto Monetario +0,77 5,75 Amundi Breve Termine +0,44 5,075 Arca Mm - Monetario +0,16 4,273 Bancoposta Monetario +0,16 4,329 Bg Focus Monetario +0,50 6,041 Bim Obb.Breve Termine +0,34 34,714 Bnl Obbligazioni Euro Bt -0,21 6,091 Bpvi Breve Termine A -0,35 23,787 Carige Monetario Euro A +0,88 26,368 Carige Monetario Euro B -0,56 12,406 Cividale Forum Iulii Prudenza A -0,01 45,669 Cividale Forum Iulii Prudenza B +0,62 9,953 Consultinvest Breve Termine +0,62 10,037 Cr Cento Monetario Plus -0,15 12,355 Cs Monetario Italia B +0,59 14,203 Cs Monetario Italia I +0,19 29,815 Ducato Fix Euro Bt A -0,33 12,491 Ducato Fix Euro Bt Y +0,28 5,016 Eurizon Focus Obb. Euro Breve Termine -0,10 6,001 Euromobiliare Prudente -0,11 4,45 Fideuram Security +0,31 5,199 Fondersel Reddito +0,30 9,937 Fonditalia Euro Bond Sh.Term R +0,07 5,984 Fonditalia Euro Bond Sh.Term T +0,31 5,784 Fonditalia Euro Currency R -0,26 4,295 Fonditalia Euro Currency T -0,26 4,296 Gestielle Bt Cedola -0,25 4,373 Gestielle Bt Cedola B -0,16 3,706 Gestielle Bt Euro A +0,51 4,312 Gestielle Bt Euro B -0,11 5,672 Imi 2000 +0,12 5,105 Interfund Euro Currency +0,71 5,516 Intra Obb. Euro Bt +0,05 5,536 Laurin Money +0,13 5,352 Leonardo Monetario +1,02 6,703 Mediolanum Risparmio Corrente Mediolanum Risparmio Dinamico -0,04 9,36 Monetario -0,12 5,868 Nordfondo Obbl. Euro Breve Termine +0,36 8,437 Norvega Obb. Euro Breve Termine A

+0,00 +0,02 +0,18 +0,16 +0,02 -0,06 +0,45 +0,44 +0,08 +0,15 +0,43 +0,28 +0,29 -0,12 +0,15 -0,13 -0,16 +0,38 +0,05 +0,04 +0,02 +0,02 -0,08 -0,08 -0,08 -0,13 +0,66 +0,50 +0,61 +0,00 +0,05 +0,09 +0,32

+0,06 +0,16 +0,20 +0,10 +0,10 +0,17 +0,08 -0,07 +0,11 +0,02 +0,02 +0,15 +0,15 +0,04 -0,02 +0,05 +0,05 -0,05 -0,05 +0,13 +0,08 +0,04 +0,18 +0,23 +0,23 +0,01 +0,01 +0,22 +0,24 +0,04 +0,05 +0,02 +0,01 +0,16 +0,06 +0,18 -0,05 +0,05 +0,05 +0,13 +0,14

16,331 5,403 4,926 7,525 5,422 22,466 4,938 5,055 3,976 3,98 6,481 10,269 10,348 8,83 5,347 5,242 10,061 5,603 5,679 4,642 4,643 4,691 4,939 4,939 5,02 5,962 5,203 5,377 5,742 5,945 5,547 5,504 34,093

15,863 7,032 7,434 14,664 6,164 16,287 6,533 7,517 6,261 11,65 11,431 5,436 5,491 4,957 5,765 7,756 7,813 6,285 6,327 15,141 8,465 9,523 14,056 7,934 7,975 7,846 7,88 6,317 6,318 7,507 7,562 16,826 6,671 5,61 6,887 6,023 13,841 5,466 12,089 8,922 5,794

VARIAZ. QUOT.

+0,15 5,84 Norvega Obb. Euro Breve Termine B +0,14 6,629 Optima Reddito B.T. Optima Riserva Euro +0,10 5,267 Passadore Monetario +0,11 7,104 Pioneer Monetario Euro A +0,11 13,163 Prima Fix Obbligazionario Bt A +0,12 10,115 +0,12 10,133 Prima Fix Obbligazionario Bt Y -0,06 5,132 Soprarno Pronti Termine +0,04 5,06 Synergia Obb Euro B.T. Teodorico Monetario +0,15 7,437 Tesoreria Fondo Per Le Imprese +0,07 6,871 Ubi Pramerica Euro B.T. +0,16 6,718 Unibanca Monetario +0,14 5,711 +0,02 5,881 Valori Responsabili Monetario +0,01 7,499 Zenit Monetario I Zenit Monetario R +0,01 7,455 OB. EURO GOVERNATIVI M/L TERM +0,03 32,831 Allianz Reddito Euro L Allianz Reddito Euro T +0,03 32,164 Anfiteatro Bond Corporate +0,00 4,977 +0,04 7,035 Anima Obb. Euro Arca Rr +0,15 8,915 Azimut Reddito Euro +0,07 15,594 Bancoposta Obbligazionario Euro +0,16 6,847 +0,09 6,932 Bim Obb. Euro +0,17 6,901 Bnl Obbligazioni Euro M/Lt +0,23 6,663 Bpvi Obblig. Euro Medio Termine A Bpvi Obiettivo Reddito B +0,18 5,682 Capitale Pià Comparto Obbligazionario -0,02 5,455 Carige Obbligazionario Euro A +0,00 10,869 Carige Obbligazionario Euro B -0,01 11,013 Carige Obbligazionario Euro L.Termine A +0,05 5,659 Carige Obbligazionario Euro L.Termine B +0,05 5,767 Carismi Bond Euro A -0,14 5,527 -0,13 5,584 Carismi Bond Euro B Ducato Fix Euro Mt A -0,13 7,594 Ducato Fix Euro Mt Y -0,14 7,676 Epsilon Qincome +0,81 7,379 +0,28 13,92 Eurizon Focus Obb. Euro Euromobiliare Reddito +0,17 15,427 Europe Bond +0,05 7,604 +0,20 120,527 Fondaco Euro Gov. Beta +0,41 8,001 Fondersel Euro Fonditalia Euro Bond Long Term R +0,44 7,279 Fonditalia Euro Bond Long Term T +0,44 7,339 Fonditalia Euro Bond Medium Term R +0,33 10,942 Fonditalia Euro Bond Medium Term T +0,33 11,013 Gestielle Lt Euro A +0,50 8,087 +0,49 8,173 Gestielle Lt Euro B +0,30 14,926 Gestielle Mt Euro A +0,31 15,072 Gestielle Mt Euro B Imirend +0,48 9,227 Interfund Euro Bond Long Term +0,43 8,251 Interfund Euro Bond Medium Term +0,33 8,245 Interfund Euro Bond Short Term 1 - 3 +0,13 6,972 +0,28 11,616 Interfund Euro Bond Short Term 3-5 +0,34 5,978 Intra Obb. Euro Italfortune Euro Bonds +0,00 8,42 Leonardo Obbligazionario +0,12 7,538 -0,12 6,411 Mediolanum Euromoney -0,08 6,561 Mediolanum Italmoney Nordfondo Obbl. Euro Medio Termine +0,22 17,123 Norvega Obb. Euro A +0,26 6,525 Norvega Obb. Euro B +0,26 6,604 Optima Obbligazionario Euro +0,16 6,887 Prima Fix Obbligazionario Mlt A +0,49 5,712 +0,49 5,726 Prima Fix Obbligazionario Mlt Y Ras Lux Bond Europe -0,01 58,327 Sai Eurobbligazionario +0,25 12,78 Synergia Obb Euro M.T. +0,08 5,202 Ubi Pra. Euro M/L Termine +0,23 6,919 +0,19 5,796 Unibanca Obbligazionario Euro -0,10 6,252 Vegagest Obb. Euro Lungo Termine A Vegagest Obb. Euro Lungo Termine B -0,10 6,252 OB. EURO CORPORATE INV. GRADE

VARIAZ. QUOT.

-0,10 102,011 Amundi Corporate 3 Anni Amundi Corporate Giugno 2012 -0,08 5,064 Arca Bond Corporate -0,10 7,018 Carige Corporate Euro A -0,14 6,541 Carige Corporate Euro B -0,15 6,617 -0,21 7,291 Corporate Bond Ducato Etico Fix Y -0,08 5,313 Ducato Etico Fix A -0,06 5,26 Eurizon Focus Obb. Euro Corporate -0,20 5,559 Eurizon Obb. Euro Corporate Breve Termine -0,05 7,43 Euromobiliare Euro Corporate Bt -0,06 8,779 -0,15 8,377 Fonditalia Euro Corporate Bond R Fonditalia Euro Corporate Bond T -0,15 8,425 -0,18 4,994 Interfund Euro Corporate Bond Nordfondo Obbligazioni Euro Corporate -0,12 7,558 Pioneer Obbl.Euro Corp.Etico Dis. A -0,17 4,763 -0,17 6,472 Prima Fix Imprese A Prima Fix Imprese Y -0,17 6,556 Sai Obbligazionario Corporate -0,14 6,578 Synergia Obb Corporate -0,11 5,386 Ubi Pramerica Euro Corporate -0,19 7,722 OB. EURO HIGH YIELD Eurizon Focus Obb. Euro High Yield -0,16 6,978 -0,15 13,551 Fonditalia Bond Euro High Yield R -0,15 13,612 Fonditalia Bond Euro High Yield T -0,15 7,452 Interfund Bond Euro High Yield Prima Fix High Yield A -0,15 7,561 -0,14 7,71 Prima Fix High Yield Y OB. DOLLARO GOVERNATIVI M/L TERM Arca Bond Dollari -0,77 9,699 -0,68 6,422 Azimut Reddito Usa Bnl Obbligazioni Dollaro M/Lt -0,66 6,73 Ducato Fix Dollaro A +0,29 7,016 Ducato Fix Dollaro Y +0,28 7,085 Fonditalia Bond Usa R -0,74 9,242 Fonditalia Bond Usa T -0,74 9,313 -0,78 9,949 Gestielle Bond Dollars A Gestielle Bond Dollars B -0,77 10,091 -0,73 8,04 Interfund Bond Usa -0,70 15,43 Nordfondo Obbligazioni Dollari OB. INTERNAZ. GOVERNATIVI -0,44 16,839 Allianz Reddito Globale L Allianz Reddito Globale T -0,45 16,513 +0,10 7,211 Alpi Obbligazionario Internazionale Alto Internazionale Obb. -0,52 6,735 Arca Bond - Obbligazioni Estere -0,37 13,163 Aureo Obbligazioni Globale +0,19 8,047 Bim Obb. Globale -0,20 6,133 -0,21 6,167 Bpvi Obblig. Internazionale A Carige Obbligazionario Internazionale A -0,30 6,267 Carige Obbligazionario Internazionale B -0,30 6,392 Carismi Bond Internaz. A -0,15 5,853 -0,23 5,694 Carismi Bond Internaz. B Ducato Fix Globale A +0,00 8,147 Ducato Fix Globale Y +0,01 8,218 Eurizon Obb. Internazionali -0,35 8,918 Fondersel Internazionale -0,25 14,92 -0,37 6,756 Gestielle Obbligazionario Intern. A -0,36 6,862 Gestielle Obbligazionario Intern. B -0,55 16,946 Imibond +0,11 5,30 Mc G.Fdf Global Bond A Ob. INTERNAZ. CORPORATE INV.GRADE Mc G.Fdf Global Bond B +0,11 5,245 Ml Master Series Bonds +0,00 5,338 Norvega Obb. Internazionale A +0,00 6,07 Norvega Obb. Internazionale B +0,00 6,142 Optima Obb. Euro Global +0,15 6,897 -0,42 10,174 Pianeta Prima Fix Obbligazionario Globale A -0,45 9,436 -0,46 9,465 Prima Fix Obbligazionario Globale Y +0,00 5,10 Prima Forza 1 A Prima Forza 1 B +0,00 5,101 Prima Forza 1 Y +0,00 5,136 -0,04 8,306 Sai Obb.Internazionale Ubi Pra. Obbligazioni Globali -0,48 6,042


il Domani Sabato 12 Giugno 2010 27

FINANZA FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

OB. INTERNAZ. CORPORATE INV. GRADE Anfiteatro Global Bond +0,31 5,581 Fonditalia Euro Yield Plus R +0,07 9,384 Ubi Pra. Obbligazioni Globali Corporate -0,18 6,759 OB. YEN Ducato Fix Yen A -0,04 4,54 Ducato Fix Yen Y -0,04 4,576 Interfund Bond Japan -1,11 6,254 OB. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Amundi Multicorp. Dic. 2012 -0,06 5,006 Amundi Obbligazionario Euro -0,02 5,491 Anima Convertible -0,10 6,009 Azimut Trend Tassi +0,14 8,882 Consultinvest Obbligaz. Medio Termine -0,02 5,08 Consultinvest Obbligazionario +0,00 5,113 Ducato Fix Convertibili A -0,08 8,702 Ducato Fix Convertibili Y -0,07 8,819 Eurizon Focus Obb. Cedola +0,10 6,064 Eurizon Obb. Etico +0,02 5,403 Fonditalia Euro Yield Plus T +0,07 9,447 Fonditalia Inflation Linked R +0,04 13,726 Fonditalia Inflation Linked T +0,04 13,809 Gestielle Obbligazionario Corporate A -0,09 6,999 Gestielle Obbligazionario Corporate B -0,08 7,108 Groupama It. Bond Sel. Fund -0,07 5,832 Interfund Inflation Linked +0,03 13,652 Mediolanum Risparmio Reddito -0,22 11,115 +0,41 5,191 Nordfondo Obbligazioni Convertibili Pioneer Cim Euro Convertible Bonds -0,38 5,837 Pioneer Cim Euro Fixed Income +0,15 16,024 Pioneer Obb. Euro Dis. A +0,12 6,557 Prima Fix Emergenti Y -0,12 12,963 Ras Lux Short Term $ -0,09 144,426 Ras Lux Short Term Euro +1,73 65,252 Symphonia Comp.Obb. Area Europa +0,04 9,528 Ubi Pra. Obbligazioni Dollari -0,83 5,528 OB. MISTI Alleanza Obbligazionario +0,72 5,341 Alto Obbligazionario +0,23 8,713 -0,17 19,751 Anima Fondimpiego Arca Obbligazioni Europa +0,42 8,322 -0,15 5,208 Azimut Contofondo Azimut Solidity +0,13 7,845 Bancoposta Mix 1 +0,21 5,865 Bim Corporate Mix -0,13 5,478 Bnl Telethon +0,19 5,921 Ca Multimanager Difensiva +0,00 5,00 Capitale Pià Comparto Bilanciato 15 +0,21 5,224 Carige Bilanciato 10 +0,22 5,432 Cividale Forum Iulii Rendita A +0,69 5,382 +0,69 5,511 Cividale Forum Iulii Rendita B Cr Cento Misto Best -0,15 5,844 Eurizon Diversificato Etico +0,04 7,855 Eurizon Rendita +0,48 5,908 +0,15 6,823 Eurizon Soluzione 10 Fucino Challenger +0,28 4,682 Gestielle Etico Per Ail A +0,22 6,288 +0,22 6,341 Gestielle Etico Per Ail B Intesa Casse Del Centro Protez. Dinamica +0,23 5,637 Nextam P. Obbligazionario Misto +0,34 5,936 Nordfondo Etico Obbl.Misto Max20% Azioni +0,20 6,556 -0,04 5,661 Norvega Sintesi Moderato Pioneer Obbligazionario Piu' Dis. A +0,08 8,263 Sai Multi Fund Linea Prudente +0,29 4,875 -0,11 17,209 Sai Performance Sforzesco -0,09 10,01 Symphonia Patr.Globale Reddito +0,11 7,043 Synergia Bilanciato 15 +0,29 5,248 -0,26 4,281 Total Return Obbligazionario Ubi Pra. Portafoglio Prudente +0,00 6,113 +0,26 6,148 Valori Responsabili Obbligaz. Misto Zenit Obb. I +0,04 8,136 +0,04 8,084 Zenit Obb. R OB. FLESSIBILI Amundi Soluzioni Tassi +0,17 4,815 -0,02 4,882 Arca Cedola 2015 Alto Potenziale Arca Cedola Bond Globale Euro +0,00 4,997 -0,13 5,333 Arca Cedola Corp. Bond Arca Cedola Corp. Bond Ii -0,18 5,038 +0,04 4,982 Arca Cedola Corporate Bond Iii Arca Cedola Gov. Euro Bond +0,28 5,093 +0,20 4,948 Arca Cedola Gov. Euro Bond Ii Arca Cedola Gov. Euro Bond Iii +0,12 4,987 Aureo Cash Dynamic +0,10 5,191 -0,03 6,729 Bg Focus Obbligazionario Bnl Target Return Liquidita' -0,06 9,95 Cividale Forum Iulii Strategia A -0,11 5,521 Cividale Forum Iulii Strategia B -0,12 5,633 -0,21 5,702 Consultinvest High Yield Consultinvest Monetario +0,04 5,366 Consultinvest Reddito +0,04 7,145 -0,02 18,313 Ducato Fix Rendita A Ducato Fix Rendita Y -0,01 18,583 Euromobiliare Tr Flex 2 -0,05 6,611 Mediolanum Flessibile Obblig. Globale +0,14 10,02 +0,09 6,514 Premium Risparmio +0,04 7,739 Ritorni Reali -0,19 5,785 +0,02 5,16 Symphonia Bond Flessibile Ubi Pra. Active Duration +0,11 5,636 Ubi Pramerica Total Return Prudente +0,01 10,537 Vegagest Obbligazionario Flessibile +0,02 5,268 +0,06 5,20 Volterra Tr Obblig. LIQUIDITA' AREA EURO Agora Cash +0,18 5,531 Allianz Liquidita' A -0,04 5,576 -0,02 5,05 Allianz Liquidita' At Allianz Liquidita' B -0,02 5,70 Amundi Eonia +0,00 102,072 Amundi Liquidita' +0,09 8,923 Anfiteatro Tesoreria +0,11 5,655 +0,02 6,596 Anima Liquidita' Arca Bt - Breve Termine +0,09 8,706 Arca Bt - Tesoreria +0,09 5,74 +0,00 5,71 Aureo Liquidita' Azimut Garanzia +0,05 12,269 Bnl Cash +0,05 22,067 Bpvi Tesoreria B +0,04 5,631 Carige Liquidita' Euro A -0,02 6,314 -0,02 6,375 Carige Liquidita' Euro B

VARIAZ. QUOT.

Carismi Liquidita' B -0,02 5,297 Epsilon Cash +0,03 6,263 Eurizon Focus Tesoreria Euro A +0,13 7,632 Eurizon Focus Tesoreria Euro B +0,13 7,674 Eurizon Liquidita' A +0,12 7,257 Eurizon Liquidita' B +0,12 7,432 Euromobiliare Conservativo +0,04 11,061 Euromobiliare Contovivo +0,01 11,84 Fideuram Moneta +0,01 14,593 Fondaco Euro Cash +0,03 115,948 Fondo Liquidita' +0,01 7,569 Gestielle Cash Euro A +0,14 7,006 Gestielle Cash Euro B +0,14 7,042 Nextam P. Liquidita' +0,21 5,747 Nordfondo Liquidita' +0,11 6,16 Norvega Monetario A +0,02 5,844 Norvega Monetario B +0,00 5,884 Optima Money +0,11 6,121 Pensplan Invest Cash Fund +0,02 5,92 Pioneer Liquidita' Euro A +0,00 5,062 Prima Fix Monetario A +0,06 8,481 Prima Fix Monetario I +0,06 8,578 Prima Fix Monetario Y +0,06 8,565 Sai Liquidita' +0,16 11,431 Symphonia Comp.Monetario +0,01 7,429 Synergia Monetario +0,04 5,004 Synergia Tesoreria +0,06 5,033 +0,07 7,252 Ubi Pramerica Euro Cash LIQUIDITA' AREA DOLLARO Eurizon Focus Tesoreria Dollaro -0,78 13,62 Eurizon Focus Tesoreria Dollaro $ +0,13 16,422 FLESSIBILI 8a+ Gran Paradiso +0,06 5,23 8a+ Latemar +0,44 5,018 8a+ Monviso +0,04 5,089 Abis Flessibile +0,00 5,659 Abn Amro Expert A-Rt400 +0,02 4,655 Agora Flex +0,19 6,826 Agora Selection +0,00 4,891 +0,16 6,288 Agora Valore Protetto Alarico Re +0,67 4,216 +0,24 4,934 Alkimis Capital Ucits Allianz F100 L -0,20 4,046 Allianz F100 T -0,23 3,972 Allianz F15 L +0,06 5,38 Allianz F15 T +0,06 5,303 Allianz F30 L +0,04 5,175 Allianz F30 T +0,02 5,099 Allianz F70 L -0,01 27,095 Allianz F70 T -0,01 26,551 -0,10 5,21 Amundi Absolute Amundi Azionario Trend +0,16 95,98 Amundi Dynamic Allocation +0,19 5,217 Amundi Equipe 1 -0,06 5,242 -0,06 5,166 Amundi Equipe 2 Amundi Equipe 3 -0,02 5,151 Amundi Equipe 4 +0,02 4,756 +0,43 5,16 Amundi Eureka Bric Ripresa 2014 Amundi Eureka China Double Wine +0,06 5,435 Amundi Eureka China Ripresa 2015 +0,12 4,885 Amundi Eureka Doppia Opportunità 2014 -1,13 4,968 -0,48 5,355 Amundi Eureka Double Call Amundi Eureka Double Win -0,89 5,352 Amundi Eureka Double Win 2013 -1,81 4,671 +0,16 6,102 Amundi Eureka Dragon Amundi Eureka Oriente 2015 -3,26 4,837 Amundi Eureka Ripresa 2014 -0,89 5,015 Amundi Eureka Ripresa Due 2014 -1,25 4,722 -0,81 4,761 Amundi Eureka Settori 2016 Amundi Eureka Usa 2015 +0,04 4,676 -0,18 5,004 Amundi For. Gar. Em Eq. Recall 2013 Amundi For.Gar.Eq. Recall 2013 +0,16 4,903 -0,25 5,196 Amundi For.Gar.Eq. Recall 2014 Amundi For.Gar.Eq. Recall Due 2013 +0,33 4,905 Amundi Form. Gar. Em. Mkt Eq. Recall 2014-0,20 5,003 +0,18 5,711 Amundi Form. Gar. Merc. Emerg. Amundi Form. Private Div. Opp. +0,22 4,962 Amundi Formula Euro Eq. Option 2013 -0,92 4,317 Amundi Formula Euro Eq. Option Due 2013 -1,12 4,321 +0,14 5,093 Amundi Formula Garantita 2012 Amundi Formula Garantita 2013 +0,16 4,921 Amundi Formula Garantita Due - 2013 +0,24 4,949 Amundi Formula Garantita High Diver. 2014+0,24 4,934 Amundi Piu -0,07 5,601 -0,24 5,086 Amundi Premium Power Amundi Private Alpha -0,06 4,777 Amundi Qreturn +0,36 5,325 Amundi Soluzione Azioni +0,06 4,646 -0,06 4,969 Amundi Strategia 95 Anfiteatro Bond Plus +0,00 7,40 Anfiteatro Conservative Flex -0,02 5,091 -0,04 5,609 Anfiteatro Corporate Absolute Return Anfiteatro Corporate Bt +0,02 5,113 Anfiteatro Total Return +0,00 3,512 +0,01 13,398 Anima Fondattivo +0,00 4,842 Aqqua Arca Capitale Garantito Dic 2013 +0,19 5,203 Arca Capitale Garantito Giugno 2013 +0,44 4,98 +0,07 5,461 Arca Corporate Breve Termine Arca Rendimento Assoluto T3 -0,02 5,062 Arca Rendimento Assoluto T5 +0,00 4,836 Aureo Defensive +0,04 5,05 -0,11 5,391 Aureo Ff 1classe Flessibile Aureo Finanza Etica +0,10 6,081 Aureo Flex Euro +1,36 9,285 Aureo Flex Italia +1,12 16,035 +0,44 4,809 Aureo Flex Opportunity Aureo Plus +0,08 5,905 Aureo Rendimento Assoluto -0,07 5,519 Azimut Strategic Trend +0,34 4,95 Azimut Trend +0,31 17,91 -0,53 9,09 Azimut Trend America Azimut Trend Europa +0,29 11,591 Azimut Trend Italia +1,27 13,667 -0,84 6,359 Azimut Trend Pacifico Bancoposta Centopiu' +0,02 5,285 Bancoposta Centopiu' 2007 +0,08 5,241 Bancoposta Extra +0,08 5,286 Bancoposta Step +0,00 4,995 +0,49 4,932 Bancoposta Trend

VARIAZ. QUOT.

Bg Focus Azionario -0,32 Bim Flessibile +0,05 Bnl Target Return Conservativo -0,08 Bnl Target Return Dinamico -0,18 Bnpp 100% E Pià Grande Asia +0,34 Bnpp 100% E Pià Grande Europa +0,34 Bnpp Equipe Attacco +0,11 Bnpp Equipe Centrocampo +0,06 Bnpp Equipe Difesa +0,00 Bpvi Obiettivo Rendimento B +0,46 Carige Flessibile -0,02 Carige Flessibile B -0,04 Carige Flessibile Piu' A +0,00 Carige Flessibile Piu' B +0,00 Carismi Absolute Perf. A -0,02 Carismi Absolute Perf. B -0,02 Carismi Pratico A +0,00 Carismi Pratico B +0,00 Consultinvest Alto Dividendo +0,45 Consultinvest Mercati Emerg. +0,32 Consultinvest Multi Flex +0,28 Consultinvest Plus +0,08 Cr Cento Premium +0,00 Ducato Etico Flex Civita A -0,07 Ducato Etico Flex Civita Y -0,05 Ducato Multimanager Cash Premium A +0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Plus A +0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Plus Y +0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Y +0,00 Edr Multigestion Trend Global -0,31 Epsilon Qreturn +0,37 Eurizon Focus Capital. Protetto 12/2014 +0,54 Eurizon Focus Garantito 03/13 +0,43 Eurizon Focus Garantito 06/12 +0,35 Eurizon Focus Garantito 09/12 +0,36 Eurizon Focus Garantito 12/12 +0,41 Eurizon Focus Garantito I Semestre 2006 +0,04 Eurizon Focus Garantito I Trimestre 2007 +0,16 Eurizon Focus Garantito Ii Semestre 2006 +0,08 Eurizon Focus Garantito Ii Trimestre 2007 +0,18 Eurizon Focus Garantito Iii Trimestre 2007 +0,16 Eurizon Focus Garantito Iv Trim 2007 +0,17 Eurizon Focus Profilo Dinamico +0,17 Eurizon Focus Profilo Moderato +0,09 Eurizon Focus Profilo Prudente +0,07 Eurizon Focus Rend. Assoluto 3 Anni +0,00 Eurizon Focus Rendimento Ass. 2 Anni +0,02 Eurizon Focus Rendimento Ass. 5 Anni +0,00 Eurizon Obiettivo Rendimento +0,00 Eurizon Team 1 A +0,07 +0,07 Eurizon Team 1 G Eurizon Team 2 A +0,20 Eurizon Team 2 G +0,20 Eurizon Team 3 A +0,30 +0,28 Eurizon Team 3 G Eurizon Team 4 A +0,41 Eurizon Team 4 G +0,38 +0,50 Eurizon Team 5 A Eurizon Team 5 G +0,47 Euromobiliare Real Assets +0,22 Euromobiliare Strategic +0,03 -0,02 Euromobiliare Strategic Flex Euromobiliare Tr Flex 3 -0,28 Euromobiliare Tr Flex 4 +0,01 +0,06 Federico Re Fideuram Master Sel.Absolute Return -0,08 Flessibile +0,29 Fondaco Global Opportunities +0,00 +0,00 Fondersel Duemila Fonditalia Flex. Emerging Mkts T -0,04 +0,11 Fonditalia Flexible Dynamic R Fonditalia Flexible Dynamic T +0,11 +0,34 Fonditalia Flexible Growth R Fonditalia Flexible Growth T +0,35 Fonditalia Flexible Income R +0,01 +0,01 Fonditalia Flexible Income T Fonditalia Flexible Multimanager R -0,05 -0,06 Fonditalia Flexible Multimanager T Fonditalia Flexible Opportunity R -0,05 -0,05 Fonditalia Flexible Opportunity T Formula 1 Alpha Plus 20 +0,00 +0,00 Formula 1 Conservative Formula 1 High Risk +0,08 Formula 1 Low Risk +0,00 +0,13 Formula 1 Risk Gestielle Brasile +0,02 Gestielle Global Asset Plus +0,00 Gestielle Harmonia Dinamico +0,02 +0,00 Gestielle Harmonia Moderato Gestielle Harmonia Vivace +0,04 Gestielle Total Return -0,15 -0,22 Gestielle Total Return Obiettivo Piu' Gestielle Tr Obiettivo Cedola -0,28 Gestnord Asset Allocation -0,38 -0,02 Igm Flessibile A -0,05 Igm Flessibile B Interfund System 100 -0,02 Interfund System 40 +0,08 +0,08 Interfund System Evolution Interfund System Flex -0,06 Intra Assoluto +0,30 Intra Flessibile -0,17 +0,20 Investitori Flessibile Kairos Partners Fund -0,27 Kairos Partners Income +0,00 Kairos Partners Small Cap +0,28 +0,30 Leonardo Trend Macro F.0. +0,69 Mc G.Fdf Flx Low A +0,04 Mc G.Fdf Flx Low B +0,06 Mc G.Fdf Flx.High B +1,08 +0,09 Mc G.Fdf Flx.Med. A Mc G.Fdf Flx.Med. B +0,08 Mediolanum Flessibile Globale -0,39 +1,43 Mediolanum Flessibile Italia Mediolanum Flessibile Strategico +0,66 Nextam P. Flessibile +0,32 Nordest Sicav -0,27 Norvega Flessibile A +0,13 +0,08 Norvega Flessibile B

22,12 3,832 5,069 12,481 5,385 5,063 4,561 4,856 5,418 5,233 5,196 5,208 4,504 4,561 4,819 4,897 6,075 6,122 3,135 4,982 4,709 5,113 3,805 4,233 4,323 4,733 4,176 4,25 4,793 4,86 6,04 4,994 5,129 5,108 5,083 5,094 5,289 5,162 5,247 5,12 4,958 5,219 5,25 5,319 5,449 5,47 5,217 4,862 8,054 5,983 5,983 5,639 5,631 4,701 4,72 3,952 3,973 3,793 3,813 4,172 3,206 13,347 4,568 6,877 5,186 9,067 2,799 97,116 94,371 2,485 5,692 5,707 8,626 8,702 8,474 8,513 9,316 9,375 7,762 7,807 6,394 6,422 6,584 6,627 6,303 5,027 5,391 5,374 5,305 5,438 14,216 5,078 5,002 4,726 4,015 4,055 9,446 11,082 10,037 10,249 5,708 6,322 6,137 5,618 6,69 8,969 5,966 3,806 5,216 5,207 3,65 5,622 3,721 13,908 14,936 6,276 4,683 3,72 7,55 7,592

VARIAZ. QUOT.

Norvega Mb Absolut -0,07 3,014 Norvega Mb Strategic -0,07 2,97 Norvega Rendimento A -0,18 5,401 Norvega Rendimento B -0,20 5,43 Ob. Rendimento -0,10 5,784 Open Fund Ritorno Assoluto Var2 -0,13 4,467 Open Fund Ritorno Assoluto Var4 -0,16 3,711 Paritalia Orchestra C +0,00 71,883 Pioneer Target Controllo A +0,07 5,343 Pioneer Target Equilibrio A +0,09 5,352 Pioneer Target Sviluppo A +0,09 22,499 Prima Strategia A-Rt 100 A +0,27 5,142 Prima Strategia A-Rt 100 Y +0,29 5,156 Prima Strategia A-Rt 200 A +0,29 4,909 Prima Strategia A-Rt 200 Y +0,31 4,924 Prima Strategia A-Rt 50 A +0,02 16,322 Prima Strategia A-Rt 50 Y +0,02 16,352 Prima Strategia Europa Alto Potenziale A -0,14 2,214 Prima Strategia Europa Alto Potenziale Y -0,13 2,232 Prima Strategia Europa Pmi Alto Potenziale A +0,35 13,868 Prima Strategia Europa Pmi Alto Potenziale Y +0,36 13,853 Prima Strategia Italia Alto Potenziale A -0,13 4,702 Prima Strategia Italia Alto Potenziale Y -0,13 4,75 Profilo Best Funds -0,20 5,875 Profilo Elite Flessibile -0,09 5,436 Sofia Flex +0,15 0,689 Soprarno 0 Ritorno Assoluto 6 A -1,11 5,234 Soprarno 0 Ritorno Assoluto 6 B -0,08 5,092 Soprarno 1 Ritorno Assoluto 5 A -0,85 5,276 Soprarno 1 Ritorno Assoluto 5 B -0,84 5,297 Soprarno Contrarian A +0,75 3,779 Soprarno Contrarian B -0,58 3,595 Soprarno Global Macro A -1,24 5,005 Soprarno Global Macro B -1,23 5,059 Soprarno Inflazione +1,5% A -0,36 5,494 Soprarno Inflazione +1,5% B -0,38 5,523 Soprarno Relative Value A -0,49 5,487 Soprarno Relative Value B -0,48 5,543 Symphonia Asia Flessibile -0,32 5,958 Symphonia Comp.Fortissimo +0,32 2,51 Symphonia Italia Flessibile +0,38 4,804 Synergia Total Return +0,15 5,176 Total Return +0,00 2,173 Ubi Pra. Active Beta +0,04 4,686 Ubi Pra. Alpha Equity +0,04 5,137 Ubi Pra. Tot.Ret.Moderato A +0,00 5,12 Ubi Pra. Tot.Ret.Moderato B +0,02 5,139 Ubi Pra. Total Return Dinamico +0,20 4,939 Unibanca Plus -0,10 5,238 Volterra Dinamico +0,00 5,345 Volterra Tr Glob. -0,24 5,482 Zenit Absolute Return I -0,05 5,832 Zenit Absolute Return R -0,05 5,748 Zenit High Trend 0-100 Fdf +0,00 1,245 Zenit Zero 100 +0,24 4,549 ASSICURATIVI Antonveneta Vita -0,71 10,969 Antonveneta Vita Armonico Antonveneta Vita Armonico 2007 -0,43 9,45 -0,88 11,658 Antonveneta Vita Attivo Antonveneta Vita Attivo 2007 -0,57 9,012 -1,29 13,651 Antonveneta Vita Azionario Antonveneta Vita Azionario Globale +0,12 8,221 Antonveneta Vita Azionario Specializzato +0,41 9,577 Antonveneta Vita Bilanciato Euro -1,21 10,90 Antonveneta Vita Bilanciato Globale -0,22 10,79 Antonveneta Vita Dinamico -0,72 12,964 Antonveneta Vita Equilibrato -0,38 14,393 Antonveneta Vita Euromoneta -0,02 11,387 Antonveneta Vita Monetario +0,01 11,785 Antonveneta Vita Obbligazionario -0,30 11,70 Antonveneta Vita Obbligazionario Euro -0,03 13,223 Antonveneta Vita Obbligazionario Misto -0,74 12,147 Antonveneta Vita Protetto -0,08 12,383 Antonveneta Vita Protetto 2007 +0,18 10,489 -0,07 12,719 Antonveneta Vita Sicuro -0,65 11,686 Antonveneta Vita Trend Antonveneta Vita Trend Dinamico -0,74 8,211 -0,39 9,905 Antonveneta Vita Trend Equilibrato Antonveneta Vita Trend Plus -0,65 7,224 -0,26 10,398 Antonveneta Vita Trend Protetto AURORA ASSICURAZIONI S.P.A. +0,20 10,882 Aurora New Balanced Aurora New Bond +1,06 10,792 Aurora New Share +0,01 11,453 Aurora Unietic -0,36 10,485 Aurora Unit Balanced +2,49 10,774 Aurora Unit Bond +0,50 9,328 Aurora Unit Share +3,15 9,519 +0,33 11,516 Aurora Winvest Bilanciata Aurora Winvest Dinamica +0,93 10,225 +0,28 12,426 Aurora Winvest Prudente AXA MPS FINANCIAL +0,62 9,638 Axa Mps Aggressivo +0,18 8,999 Axa Mps Carattere Forte +0,42 8,15 Axa Mps Fin. Az. Europa Axa Mps Fin. Az. Giappone -0,07 7,205 -0,08 15,86 Axa Mps Fin. Az. Pacifico Axa Mps Fin. Az. Sector +0,41 6,603 -0,92 10,672 Axa Mps Fin. Az. Top Ten Axa Mps Fin. Carattere Attento -0,01 10,754 +0,07 10,40 Axa Mps Fin. Carattere Equilibrato Axa Mps Fin. Carattere Sereno +0,07 10,755 +0,07 11,785 Axa Mps Fin. Conservativo Axa Mps Fin. Dinamico +0,18 10,168 Axa Mps Fin. Dinamico A -0,52 11,337 Axa Mps Fin. Emerging Markets Equity A -0,51 21,267 Axa Mps Fin. Linea Forte S. Crescente -0,89 10,998 Axa Mps Fin. Linea Forte S. Sviluppo -0,33 9,112 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield +0,04 11,228 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield 8 +0,04 10,787 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield Double +0,04 11,875 +0,00 10,003 Axa Mps Fin. Mplife 100/1 +0,03 10,032 Axa Mps Fin. Mplife 100/2 Axa Mps Fin. Mplife 90/1 +0,00 9,565 Axa Mps Fin. Obb.Opportunita' -0,10 9,975 Axa Mps Fin. Obbligazionario Europa -0,08 11,938 -0,03 12,954 Axa Mps Fin. Secure A Axa Mps Fin. Usa Equity A +0,03 5,80 BCC VITA

VARIAZ. QUOT.

Bcc Vita Equity America -5,28 4,75 Bcc Vita Equity Asia -3,38 5,237 Bcc Vita Equity Europa -4,57 4,301 Bcc Vita World Global Bond -0,04 5,427 Bipiemme Vita Spa Bpm Az 30 +0,00 5,95 Bpm Az 50 +0,00 5,69 Bpm Az 80 -0,19 5,24 Bpm Az Flex -0,22 4,46 Bpm Financial Audace +0,00 3,87 Bpm Financial Aurora Dicembre 2002 -0,36 5,53 Bpm Financial Aurora Giugno 2002 -0,18 5,59 Bpm Financial Aurora Marzo 2002 -0,18 5,53 Bpm Financial Aurora Ottobre 2002 -0,36 5,53 Bpm Financial Equilibrato +0,00 4,60 Bpm Financial Fortezza Gennaio 2003 +0,00 5,58 Bpm Financial Geographic Areas -0,31 3,26 Bpm Financial Global Bond +0,79 6,37 Bpm Financial Industrial Sector +0,00 3,35 Bpm Financial Prudente +0,19 5,23 Bpm Financial Riserva Euro +0,00 6,51 Bpm Financial Vita Azionario +0,00 4,58 Bpm Financial Vita Bilanciato +0,00 5,59 Bpm Financial Vita Obbligazionario +0,28 7,17 BNL VITA Bnl Vita Capital Unit 30 -0,34 10,98 Bnl Vita Capital Unit 60 -0,28 8,79 -0,35 6,637 Bnl Vita Capital Unit 90 Cardif Assicurazioni Spa Cardif Azionario A -1,62 86,135 Cardif Azionario B +1,78 136,738 Cardif Azionario Rimini 2 -1,58 63,297 Cardif Bds Valore Azionario -2,26 96,924 Cardif Bds Valore Bilanciato -0,84 136,368 Cardif Bds Valore Obbligazionario -0,05 179,282 Cardif Bilanciato A -0,89 123,124 Cardif Bilanciato B +0,56 192,017 Cardif Flexible Profilo A -1,59 75,203 Cardif Obbligazionario A +0,07 165,472 -0,41 220,816 Cardif Obbligazionario B Cardif Obbligazionario Misto Rimini 2 +0,09 107,912 +0,33 185,558 Cardif Pargest Globale 60 A Cardif Spazio Effervescente -2,27 108,962 Cardif Spazio Naturale +0,29 173,009 CARIGE VITA NUOVA Carige 3 Garanzie 3 G +0,71 5,22 Carige Dinamicamente Protetta -0,19 5,17 Carige Gestilink Arancione Dinamica +2,88 3,86 Carige Gestilink Blu Moderata +1,58 5,395 Carige Gestilink Verde Prudente +0,18 6,678 +0,00 104,34 Carige Protezione Attiva Cattolica Assicurazioni Cattolica Azionario -0,43 4,195 Cattolica Bilanciato -0,20 4,462 -0,47 3,421 Cattolica Bpbari Freeway Country Cattolica Bpbari Freeway Desert -0,39 3,344 Cattolica Bpbari Freeway Jungle +0,00 0,269 -0,75 11,52 Cattolica Cividale Percorso Azionario Cattolica Cividale Percorso Obbligazionario -0,32 11,266 Cattolica Ferrara Investire Azionario -0,29 3,407 Cattolica Ferrara Investire Obbligazionario +0,02 5,582 -0,08 5,206 Cattolica Fondo Protetto Cattolica Formula Life Azionaria +0,99 4,599 Cattolica Formula Life Bilanciata +1,04 5,036 +0,56 4,71 Cattolica Fuoriclasse Balanced Cattolica Fuoriclasse Bond +0,75 5,77 Cattolica Fuoriclasse Equity -0,16 3,149 Cattolica Fuoriclasse High Tech +1,23 1,399 +0,23 5,568 Cattolica Nuove Rotte Cattolica Obbligazionario -0,04 4,977 -0,06 4,689 Cattolica Progetto Attivo Bond Cattolica Progetto Attivo Equity -0,47 3,841 -0,22 4,465 Cattolica Progetto Attivo Mix Cattolica Soluzione Dinamica +0,99 5,406 Cattolica Soluzione Prudente +0,87 6,644 +1,13 3,775 Cattolica Soluzione Vivace CENTROVITA ASSICURAZIONI -0,37 71,883 Centrovita 6attivo-Orchestra Centrovita 6protetto Regina -0,09 105,47 -0,04 149,926 Centrovita Anni 40 Centrovita Anni 50 +0,23 168,439 +0,34 124,03 Centrovita Anni 60 Centrovita Anni 70 +0,12 123,864 Centrovita Anni 80 -0,11 97,085 -0,15 109,027 Centrovita Azionario Centrovita Azionario Blue -0,16 57,781 Centrovita Azionario Green -0,15 58,093 Centrovita Azionario Plus -0,15 132,98 +0,02 151,244 Centrovita Bilanciato Centrovita Bilanciato Plus +0,02 178,336 Centrovita Eag 2005 +0,00 1.038,80 +0,00 1.049,92 Centrovita Eag 2006 Centrovita Obbligazionario +0,31 194,889 Centrovita Obbligazionario Blue +0,28 128,191 +0,31 216,947 Centrovita Obbligazionario Plus DUOMO PREVIDENZA S.P.A. Duomo Unit Dynamic -1,38 2,00 Unit Moderate -0,08 4,888 GENERTELLIFE S.P.A. Adria Equilibrio +0,44 5,941 Genertellife Aptus 1 -0,04 4,89 Genertellife Aptus 2 +0,13 4,476 +0,32 3,732 Genertellife Aptus 3 Genertellife Bg 2005-2015 -0,50 10,187 Genertellife Bg 2005-2020 -0,95 9,516 Genertellife Bg 2005-2025 -0,45 8,604 -0,48 8,116 Genertellife Bg 2005-2030 Genertellife Bg Azionario 1 +0,50 2,228 Genertellife Bg Azionario 2 +0,51 2,559 Genertellife Bg Bilanciato 1 +0,18 3,925 Genertellife Bg Bilanciato 2 +0,16 5,08 +2,10 8,23 Genertellife Bg Dinamico Genertellife Espansione +0,21 2,827 Genertellife Espansione2000 +0,21 2,846 +0,10 4,213 Genertellife Sviluppo Genertellife Sviluppo2000 +0,13 3,783 Genertellife Tirreno Unit Equilibrio +0,14 5,915 Genertellife Tirreno Unit Protezione +0,07 5,824 Genertellife Tirreno Unit Sviluppo +0,02 5,123 -0,11 6,083 Genertellife Valore

VARIAZ. QUOT.

Ina Assitalia Ina Fondo Ina Valore Attivo -0,02 4,101 Ina Fondo Valute Estere +0,08 1,225 Ina Nuovo Fondo Ina -0,23 7,779 Intesavita Spa Intesa Vita Accumulazione +0,13 5,328 Intesa Vita Azionario America Growth +3,71 9,279 Intesa Vita Azionario America Value +2,48 10,00 Intesa Vita Azionario Cina +4,20 22,275 Intesa Vita Azionario Europa Growth +5,50 10,063 Intesa Vita Azionario Europa Value +4,05 10,674 Intesa Vita Crescita +0,00 6,08 Intesa Vita Dinamica +0,30 4,759 Intesa Vita Eurounit Azionario -1,39 3,118 Intesa Vita Eurounit Dinamico -0,54 5,015 Intesa Vita Eurounit Equilibrato -0,22 5,552 Intesa Vita Eurounit Prudente -0,03 6,403 Intesa Vita Gpa Accordo -0,15 686,92 Intesa Vita Gpa Accordo 2 -0,15 659,91 Intesa Vita Gpa Acuto -0,08 411,40 Intesa Vita Gpa Acuto 2 -0,08 345,68 Intesa Vita Gpa Armonia -0,10 520,70 Intesa Vita Gpa Armonia 2 -0,10 457,69 -0,07 633,97 Intesa Vita Gpa Motivo Intesa Vita Gpa Motivo 2 -0,07 594,98 Intesa Vita Monetario Dollaro +0,02 10,141 Intesa Vita Monetario Euro -0,01 10,841 Intesa Vita Obbligazionario Euro -0,43 11,413 Intesavita Gpa Private Bond +1,22 736,03 Intesavita Gpa Private Global Guar. -0,22 590,02 -6,23 333,95 Intesavita Gpa Private Global High Intesavita Gpa Private Global Low -0,21 673,02 Intesavita Gpa Private Global Medium -1,93 544,26 MEDIOLANUM VITA S.P.A. Mediolanum Azionario Dinamismo -0,71 3,474 Mediolanum Azionario Dinamismo Bis -0,72 3,988 Mediolanum Azionario Fedeltà +0,00 1,864 Mediolanum Azionario Lntraprendenza -0,83 3,225 Mediolanum Azionario Lntraprendenza Bis -0,85 3,96 Mediolanum Azionario Protezione -0,15 5,837 Mediolanum Balanced -0,34 4,736 -0,23 4,826 Mediolanum Balanced Bis -0,76 3,373 Mediolanum Country Mediolanum Country Bis -0,78 3,933 Mediolanum Dynamic -0,38 4,169 Mediolanum Dynamic Bis -0,33 4,585 Mediolanum Eurobond Breve Termine -0,06 6,722 Mediolanum Eurobond Opportunita' +0,09 7,028 Mediolanum Eurobond Sviluppo +0,03 6,769 Mediolanum Euroequity Opportunita' -0,87 4,196 Mediolanum Euroequity Protezione -0,15 6,451 -0,73 4,464 Mediolanum Euroequity Sviluppo Mediolanum Moderate -0,10 5,175 -0,04 5,214 Mediolanum Moderate Bis Mediolanum Obb. Breve Termine Bis -0,05 5,508 Mediolanum Obb. Crescita Bis +0,20 5,558 Mediolanum Obb. Evoluzione Bis -0,15 5,191 Mediolanum Obb. Moderazione Bis +0,02 5,515 Mediolanum Obbligazionario Crescita +0,09 6,898 Mediolanum Obbligazionario Liquidita' -0,05 6,632 Mediolanum Obbligazionario Moderazione +0,02 6,66 Mediolanum Opportunity -0,90 3,764 Mediolanum Opportunity Bis -0,91 4,118 Mediolanum Prudent -0,05 6,181 Mediolanum Prudent Bis -0,05 5,48 -0,80 3,341 Mediolanum Sector Mediolanum Sector Bis -0,79 4,156 MILANO ASSICURAZIONI Milano Assicurazioni Previlink Azionario -0,85 3,049 Milano Assicurazioni Previlink Bilanciato -0,52 4,373 Milano Assicurazioni Previlink Monetario -0,03 6,147 Milano Assicurazioni Previlink Obbligazionario +0,14 5,576 RISPARMIO E PREVIDENZA S.P.A. Risparmio Crfc Gentile Dinamica -2,68 3,013 -1,67 5,416 Risparmio Crfc Gentile Equilibrata -1,70 12,861 Risparmio Eurolink Cv Dinamico -0,45 12,797 Risparmio Eurolink Cv Equilibrato Risparmio Eurolink Cv Risparmio -0,29 11,871 Risparmio Formula Link In Prima +0,03 11,632 Risparmio Formula Link In Seconda +0,77 10,139 Risparmio Formula Link In Terza -0,96 8,075 Risparmio Gestivita Azionario +0,73 9,137 +0,75 11,02 Risparmio Gestivita Bilanciato +1,47 12,891 Risparmio Gestivita Obbligazionario +0,00 7,57 Risparmio Patavium Ul Dinamico Risparmio Patavium Ul Equilibrato -0,12 8,88 SARA VITA S.P.A. Sara Vita Multistrategy Az.Internaz.G.A +4,12 8,345 Sara Vita Multistrategy Azionario Internazionale +4,15 7,999 Sara Vita Multistrategy Obbligazionario Europeo -0,74 9,153 Sara Vita Multistrategy Obbligazionario Globale -0,33 9,551 -0,21 9,73 Sara Vita Profilo Guardian Unipol Assicurazioni +0,01 119,53 Unipol Uninvest Arcosereno Unipol Uninvest Azioni Piu' -1,22 108,79 -1,29 13,421 Unipol Uninvest Crescita Unipol Uninvest Equilibrio -1,62 12,963 -2,29 7,051 Unipol Uninvest Flessibile -1,25 108,523 Unipol Uninvest Grande7 -1,15 104,76 Unipol Uninvest Grandevita -0,90 110,317 Unipol Uninvest Mach 7 Unipol Uninvest Otto&Mezzo -0,86 102,888 Unipol Uninvest Performance Europa -4,66 7,051 Unipol Uninvest Risparmio +0,37 13,654 Unipol Uninvest Valore -3,61 12,586 ZURICH LIFE AND PENSION Zlap Controllo +0,24 5,491 Zlap Crescita +0,62 6,373 Zlap Equilibrio +0,38 7,631 +0,29 4,844 Zlap Evoluzione Zlap Protezione +0,10 8,006 Zlap Prudenza +0,22 5,799 +0,14 5,539 Zlap Sicurezza Zlap Sviluppo +0,35 3,689


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il Domani

Sabato 12 Giugno 2010

CRONACHE

Uccisi gemelli a Gagliato Continua la cruenta faida di Carmela Mirarchi GAGLIATO - Due persone sono state uccise ieri nel tardo pomeriggio a Gagliato, piccolo entro in provincia di Catanzato, nella zona a nord di Soverato. Le vittime sono due fratelli gemelli, Vito e Nicola Grattà. I fratelli Grattà erano noti alle forze dell’ordine. L’agguato è avvenuto sul princiNell’agguato corso pale del centro della zona è rimasta ionica del caferita una tanzarese. Sul posto sono interza tervenuti i carabinieri persona di della compaGagliato gnia di Soverato e del reparto operativo provinciale di Catanzaro per le prime indagini. Nella zona è in corso da tempo una cruenta faida che ha già fatto registrare diverse vittime. Nell’agguato è rimasta ferita

una terza persona di Gagliato. I gemelli sono stati uccisi mentre giocavano a carte in un magazzino. E’ questo lo scenario del duplice omicidio che si e’ consumato ieri pomeriggio. Sotto i colpi di arma da fuoco esplosi da uno o piu’ killer sono rimasti uccisi i fratelli gemelli Nicola e Vito Grattà, 45 anni, già noti alle forze dell’ordine. Un agguato in piena regola, messo in atto da chi conosceva bene leabitudini delle due vittime. Sul luogo dell’agguato hanno operanto i Carabinieri della Compagnia di Soverato e del Reparto operativo provinciale di Catanzaro. Secondo le prime ipotesi, l’agguato

rientrerebbe nella faida in corso da alcuni mesi nel territorio del Soveratese, a cavallo con le province di Reggio Calabria eVibo Valentia, e che ha portato a diversi casi di omicidi. Nicola Grattà, avvisato orale di pubblica sicurezza, era finito agli arresti domiciliari lo scorso mese di febbraio, con l’accusa di coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Sarebbe questo l’ultimo episodio, anche se in passato l’uomo era finito in diverse inchieste giudiziarie. Dopo il duplice omicidio di ieri gli inquirenti hanno ascoltato alcune persone che potrebbero avere elementi utili alle indagini.

Cade pianta dal II piano, 15enne ferita CATANZARO - Una giovane catanzarese, di circa 15 anni, è rimasta ferita ieri a Catanzaro dopo essere stata colpita da una pianta caduta dal secondo piano di un palazzo. Il particolare incidente è avvenuto verso le 12.30, nei pressi dell’incrocio tra via Mario Greco e via Daniele. La giovane stava camminando in direzione di via Daniele, per recarsi all’ufficio postale che si trova in quella strada, quando all’improvviso le è piombata addosso la pianta, caduta da un appartamento del palazzo che stava superando. Fortunatamen-

te la ragazza non è stata colpita in pieno, ma è comunque stato necessario allertare i soccorsi. Sul postosonogiuntiimmediatamente i sanitari del 118, che l’hanno trasportata in ambulanza all’ospedale, "Pugliese" di Catanzaro. Qui i medici hanno accertato che la ragazzina non ha riportato danni di particolare gravità, e le hanno dato cinque punti di sutura alla fronte, oltre a fare i dovuti controlli. Resta a questo punto da accertare come si sia potuto verificare un episodio tanto inconsueto, che solo per miracolo non si è trasformato in tragedia.

Cocaina nel cibo dei pesci In manette due coniugi SELLIA MARINA - Ieri mattina i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di sellia Marina guidati dal Ten. Rocco De Paola con l’ausilio delle unità cinofile dei Carabinieri del Gruppo Operativo Calabria di Vibo Valentia, hanno sferrato un altro duro colpo allo spaccio di sostanze stupefacenti sul territorio. Sono 45 i grammi di cocaina sequestrati dai militari dell’Arma che erano stati occultati all’interno di un contenitore di mangiare per i pesci, la meticolosa ricerca ha permesso di smascherare il nascondiglio che i coniugi C.D. del 74 e F.A. del 77 di S. Pietro Magisano avevano pensato essere sicuro. La cocaina, in parte già suddivisa in dosi pronta per essere spacciata agli acquirenti è stata posta sotto sequestro dai Carabinieri. In attesa del giudizio per direttissima atteso per la giornata di oggi, per C.D. sono scattate le manette.

La giunta Olivo ha approvato il completamento di Villa Margherita CATANZARO - La Giunta, presieduta dal sindaco Rosario Olivo, dopo la relazione dell’assessore all’Urbanistica Domenico Iaconantonio,diquelloalla Mobilità Roberto Talarico e del dirigente dell’Unità di Progetto e Risorse finanziarie esterne del Comune BiagioCantisani,haapprovato il completamento

dell’arredo urbano di Villa Margherita. Si tratta di un intervento di 500mila euro inserito nei Progetti integrati di sviluppo urbano (Pisu). L’esecutivo ha poi approvato un ordine del giorno per il riconoscimento del diritto umano dell’acqua, ovvero di conferire all’acqua lo status di bene comune pubblico.

Furto aggravato, due giovani di Chiaravalle patteggiano CATANZARO - Hanno patteggiato sei mesi di reclusione ciascuno, ieri davanti al giudice monocratico Posca, di 31 anni, e Nicola Iozzo, di 28, entrambi di Chiaravalle imputati per furto aggravato. E’ stato il loro difensore a chiedere l’applicazione della pena nell’ambito del giudizio per direttissima, che era iniziato all’indomani dell’arresto dei due imputati, avvenuto il 14 maggio. Quel giorno, secondo le accuse, nei pressi del cimitero di Chiaravalle, i due uomini avrebbero preso di mira l’automobile di una donna recatasi a visitare i propri defunti e, mentre uno faceva da palo, l’altro forzava la portiera della macchina portando via una borsa.


Sabato 12 Giugno 2010

il Domani 29

CRONACHE

Processo per la gestione della Spisal, tutti assolti di Saverio Ambrosini

di Mario Mirabello

CATANZARO - Si è concluso con una piena assoluzione per tutti gli imputati il processo a carico di Bernardo Cirillo, 66 anni, di Catanzaro, dirigente del Servizio di prevenzione, igiene e sicurezza negli ambienti di lavoro dell’Azienda sanitaria di Catanzaro; del figlio Giuliano Cirillo, 36 anni, di Catanzaro, imputato nella sua qualità di socio e presidente del consiglio di amministrazione della Sial Service srl; e dell’amministratore unico della stessa società, Giuseppe Grillo, 42 anni, di Catanzaro, tutti accusati di pecuDe Magistris lato. Anche il pubblicominicontestò stero d’udienza, Carlo Villaloro i reati ni, aveva chiedi peculato ed sto l’assoluzione "per inabuso sufficienza di prove", ma i d’ufficio giudici del collegio penale di

Catanzaro hanno accolto le richieste dei difensori scagionando gli imputati «perché il fatto non sussiste». I tre sono stati coinvolti in un’inchiesta sulla gestione dello Spisal, al termine della quale l’allora sostituto procuratore Luigi de Magistris, titolare delle indagini condotte dai carabinieri del Nas, contestò loro i reati di peculato ed abuso d’ufficio. Il giudice dell’udienza preliminare, lo scorso16 novembre, ha mandato gli imputati sotto processo per la prima accusa, mentre per quanto riguarda la seconda - l’abuso d’ufficio - ha rimandato gli atti in Procu-

ra dove, a seguito di una riformulazione del capo d’imputazione con maggiori specificazioni, è stata presentata una nuova richiesta dirinvio a giudizio che ha portato tutti nuovamente davanti algup, dove lo scorso 30 aprile gli indagati sono statiprosciolti. Bernardo Cirillo, il figlio Giuliano e Giuseppe Grillo, erano stati mandati alla sbarra perché si sarebbero appropriati - scrisse il magistrato nei capi d’accusa - «di uno dei due dosimetri assegnati allo Spisal, utilizzandolo per attività di natura privata dalla Sial Service srl». Un’accusa che non ha retto in aula.

Congresso internazionale di Diritto romano CATANZARO - "Fatti, linguaggio, discipline nel pensiero giurisprudenziale romano": su questo filo conduttore si è svolta la XV edizione del Convegno internazionale di Diritto romano organizzato dal Centro romanistico internazionale Copanello, grazie all’impegno ed alfattivocontributodell’Università "Magna Graecia" di Catanzaro, della Facoltà di Giurisprudenza e dei Dipartimenti giuridici dell’Ateneo catanzarese.

Sicurezza sul lavoro, architetti incontrano gli organi ispettivi

La località calabrese di Copanello Lido, sede storica del Convegno sin dalla sua prima edizione risalente al 1982, costituisce oramai, grazie a questa iniziativa, un fondamentale punto di riferimento scientifico per giusromanisti e storici del diritto provenienti da ogni parte del mondo. Quest’anno, dall’8 all’11 giugno, il tema «Scientia rerum e scientia iuris» ha consentito di affrontare l’eterna problematica, cara ai giuristi, della

strutturazionedellinguaggiogiuridico come elemento fondante di una costruzione, di un’interpretazione e di un’applicazione studiata - e perciò scientifica - delle regole. Fra i tanti relatori anche i professori Sturm di Losanna, Sirks di Oxford, Schermaier di Bonn, oltre ai docenti italiani Dalla (Bologna), Cardilli (Roma Tor Vergata), Labruna (Napoli Federico II), Negri (Milano Cattolica) e Goria (Torino).

Campagne di sensibilizzazione verso il decoro urbano SIMERI CRICHI - L’Amministrazione comunale di Simeri Crichi nel pieno rispetto dell’ambiente in cui opera e della salvaguardia territoriale, ha inteso promuovere delle campagne di sensibilizzazione rivolte alla cittadinanza per una maggiore attenzione al decoro urbano. A tal proposito ha avviato un progetto volto a migliorare la qualità della vita in termini di vivibilità ambientale. Il Comune guidato dal sindaco Saverio Loiero in convenzione con l’Asisp, Azienda Speciale dell’Amministrazione Provinciale di Catanzaro, ha attivato un programma di servizi per la pulizia e la manutenzione delle aree urbane ed extraurbane, avvalendosi del supporto operativo di una squadra di 14 operai. Si tratta di figure professionali qualificate, idonee allo svolgimento dell’esercizio del progetto, il quale è finanziato in-

teramente con fondi Edison spa. L’iniziativa prevede la realizzazione di attività e di iniziative che hanno ad oggetto l’esercizio delle procedure di competenza comunale di tutela del paesaggio e dell’ambiente, servizi ecologici e manutenzione del verde pubblico. Il progetto, coordinato dal Geom. Giuseppe Cannistrà , con sede presso i locali dell’ex asilo nido del Comune, attua innanzitutto un’attività di controllo e di monitoraggio per la salvaguardia ambientale, per la tutela e la gestione del territorio ,per la protezione civile nonché realizza opere di risanamento delle zone degradate. Le squadre guidate dal sig. Giuseppe Boccuto svolgono inoltre operazioni di manutenzione delle aree verdi al fine di compiere una rete ecologica che connetta le aree naturali urbane con quelle extraurbane.

CATANZARO - In programma oggi, presso l’Hotel Paradiso, in località Germaneto di Catanzaro, il primo incontro territoriale tra gli Architetti della provincia di Catanzaro ed una parte degli organi ispettivi preposti ai controlli sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, con particolare attenzione alla cantieristica mobile . Per la Direzione Provinciale del Lavoro parteciperanno all’incontro il direttore della sede di Catanzaro, Alfonso Trapuzzano e l’Ispettore Tecnico del Lavoro, Giovanni Raffaele; per l’Unpisi Francesco Lucia; per l’Asp- Dipartimento Spisal di Catanzaro, il direttore Emma Ciconte, oltre al presidente dell’Ordine degli Architetti, Biagio Cantisani con Giuseppe Funaro, promotori della manifestazione, unitamente all’ispettore Raffaele.Assicurata la presenza anche di altri organismi. L’incontro è aperto a tutti ed al termine, per gli aventi titolo, saranno rilasciati attestati formativi di partecipazione e di aggiornamento ai sensi del Decreto Legislativo 81/08 (T.U. sulla sicurezza) . «Questa prima giornata provinciale per la sicurezza nei cantieri edili - ha sottolineato l’ispettore Raffaele - dovrebbe ripetersi almeno con cadenza annuale, anche perché può essere considerata come un momento di riflessione sullo stato dell’arte, per

meglio monitorare quanto accade sul nostro territorio, acquisendo non soltanto informazioni, evidenziando quindi criticità del sistema sicurezza, ma soprattutto per proporre idonee soluzioni. L’ incontro - ha quindi proseguito Raffaele - nasce dall’esigenza di un confronto e condivisione delle metodologie di lavoro su un’attività, quale è quella della vigilanza in edilizia, che si caratterizza per la complessità degli accertamenti, lungo una duplice direttrice: da una parte la vigilanza sulla tutela del rapporto di lavoro e di legislazione sociale, dall’altra l’accertamento del rispetto delle condizioni minime di sicurezza. Oggi, infatti, con un’evoluzione legislativa tesa sempre più alla prevenzione e con la presa di coscienza che il settore edile rimane sempre fra i più a rischio, l’organo di vigilanza non può più limitarsi alla semplice repressione , con l’individuazione dei reati e l’elaborazione di un verbale ispettivo, ma deve essere parte attiva di un cambiamento radicale del sistema della prevenzione».


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In 75, ma le adesioni crescono di ora in ora, dicono: ha bisogno di “cure”

Appello dei medici al Governatore: salvare l’ospedale dell’Annunziata di Carmelo Morise COSENZA - Un gruppo di 75 medici, al di là delle appartenenze politiche e sindacali, ha firmato un appello al Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti e alla Giunta Regionale chiedendo di «salvare l’ospedale" dell’Annunziata di Cosenza che ha bisogno di "cure" immediate per potere dare risposte adeguate ai bisogni di salute dei calabresi». L’appello bipartisan sta circolando tra i medici dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza per altre adesioni. «Stiamo vivendo - si legge nell’appello - una grande preoccupazione per le condizioni in cui versa l’Ospedale di Cosenza e per le notizie sempre più disastrose sui limiti economici imposti dal piano di rientro. Con questo appello ci rivolgiamo al Presidente e alla Giunta regionale affinché si facciano promotori di un progetto di riqualificazione e di rilancio della struttura che ormai è ridotta alla stregua di un malato terminale. Agli amministratori calabresi della salute e a tutte le forze sane di questa Regione chiediamo uno scatto di dignità che allontani e isoli la malapolitica, e faccia emergere un progetto di reale e vitale ricostruzione di tutto il pianeta Sanità regionale e del nostro Ospedale. Come Medici siamo convinti che il rischio più grande è quello di arrendersi di fronte a questa realtà di disfacimento che ormai quotidianamente offre soltanto titoli di malasanità ai giornali e poche o nulle motivazioni ai lavoratori. Riteniamo non più procrastinabile che i cittadini abbiano riconosciuto il diritto di cura nella propria terra e che gli operatori sanitari abbiano quella serenità necessaria per lavorare in un settore cosi delicato. Come medici reclamiamo un servizio più efficiente. L’Ospedale di Cosenza sta vivendo, ormai da oltre un anno, una emer-

Tentata estorsione ad un imprenditore In manette un 54enne di San Martino di Finita

genza nell’emergenza. E’ di questi giorni la notizia dell’abbattimento di oltre il 50% delle sedute operatorie e il rinvio d’interventi chirurgici, per pazienti già in lista d’attesa da mesi, per carenza di personale. Con le sue strutture, per la maggior parte obsolete, l’ospedale sta crollando giorno dopo giorno accartocciandosi sulle sue inefficienze. Questo comporta oltre che una naturale e progressi-

«Con questo appello ci rivolgiamo al Presidente e alla Giunta regionale affinché si facciano promotori di un progetto di riqualificazione»

RENDE - Una persona di San Martino di Finita è stata arrestata ieri dai carabinieri della Stazione di Torano Castello per tentata estorsione nei confronti di un imprenditore del posto che sta facendo dei lavori presso il campo sportivo comunale. Nella giornata di giovedì i carabinieri di Torano Castello sono stati chiamati per un litigio tra due persone presso un cantiere nel campo sportivo di San Martino di Finita. Giunti sul posto i militari hanno rintracciato Giuseppe Lorè, 54enne, il quale stava discutendo con il titolare dell’impresa che sta facendo i lavori di sistemazione dell’area sportiva comunale. I carabinieri hanno così cercato di capire cosa fosse successo e di ricostruire l’accaduto. I militari han-

va dequalificazione di interi settori, demotivazione degli operatori costretti a lavorare in condizioni inaccettabili, e rischio di prestazioni non adeguate e/o poco efficaci. Chiediamo, pertanto, che l’Ospedale di Cosenza, finora sottofinanziato, sia rivisitato e potenziato nelle sue piante organiche e nelle sue risorse. Riteniamo anche che contemporaneamente è necessario promuovere una politica di valorizzazione del personale, badando alla qualità e professionalità delle persone piuttosto che alla tessera di partito. L’Ospedale deve essere messo in condizioni di snellire e rendere più facile la gestione dell’ordinario, e deve soprattutto poter affrontare con le necessarie professionalità l’emergenza. Quest’investimento - conclude - renderebbe sicuramente meno problematico il piano di rientro, tutelerebbe i cittadini e darebbe finalmente un segnale che la politica può anche iniziare a costruire».

no interrogato il titolare dell’impresa ed un testimone ucraino presente alla discussione. Si è capito che il Loréavevaminacciatol’imprenditore per farsi consegnare dei soldi e che in passato si era presentato più volte sul cantiere per essere assunto e per richiedere soldi per presunte prestazioni lavorative effettuate dal figlio. Al rifiuto insistente da parte dell’imprenditore il Loré, alla presenza del testimone, ha minacciato di bruciare i mezzi di cantiere se non avesse ottenuto i soldi richiesti. Provvidenziale è stato l’intervento dei carabinieri che, raccolti tutti gli elementi e le testimonianze, hanno dichiarato in arresto per il reato di tentata estorsione il Loré. L’arrestato, su disposizione del magistrato di

Corbelli: il piano di rientro di Scopelliti ci penalizza COSENZA - Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli «apprezza e sostiene l’appello sottoscritto oggi da 75 medici che hanno chiesto al Presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, di salvare l’ospedale civile cosentino». «Una iniziativa opportuna e coraggiosa quella dei medici cosentini. Corbelli parla di «vera e propria emergenza sanità a Cosenza che mette a serio rischio l’assistenza sanitaria e la stessa salute dei cittadini che necessitano di ricovero e cure in ospedale» e denuncia anche «l’assordante silenzio dei partiti e delle istituzioni su questa drammatica situazione della sanità cosentina che la Giunta Scopelliti, con il piano di rientro, sta purtroppo ulteriormente aggravando, con conseguenze che potrebbero essere drammatiche». Il candidato sindaco di Cosenza annuncia «una serie di eclatanti iniziative per chiedere il potenziamento e valorizzazione dell’Annunziata. La sanità purtroppo continua ad essere una delle priorità più urgenti e drammatiche. Siamo all’emergenza sociale soprattutto a Cosenza e nella vasta provincia. Mentre la malasanità dilaga, e c’è chi purtroppo, per questo, continua a morire, Cosenza registra il depotenziamento soprattutto dell’Annunziata. La struttura ospedaliera - cpnclude - una storica eccellenza regionale, vive una situazione di assoluta precarietà, per carenze strutturali, di personale e, soprattutto, per l’abbandono, la continua fuga, di diversi prestigiosi professionisti».

turno della Procura della Repubblica, dott. Claudio Currelli, è stato tradotto presso la casa circondariale di Cosenza per l’udienza di convalida che si terrà nei prossimi giorni.

Anna Bolle


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CRONACHE Banca d’Italia sulla pronuncia del Consiglio di Stato: corretta la nomina di Cairo

Bcc S. Vincenzo La Costa, procede l’amministrazione straordinaria COSENZA - In relazione a notizie di stampa sulla pronuncia del Consiglio di Stato relativa alla Banca di Credito Cooperativo di San Vincenzo La Costa , in amministrazione straordinaria, la Banca d’Italia precisa quanto che: «Con sentenza n. 6189/2010, il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio ha respinto il ricorso di alcuni soci della banca contro il decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze del 27.11.2009 che, su proposta della Banca d’Italia, ha disposto l’amministrazione straordinaria della Bcc per gravi violazioni normative e irregolarità gestionali e gravi perdite patrimoniali e il provvedimento di nomina dei commissari della Banca d’Italia del 18 dicembre 2009. Con ordinanza del 9 giugno scorso, il Consiglio di Stato, coerentemente con la sentenza del Tar Lazio, ha ritenuto che le censure contro il decreto di commissariamento "non appaiono prima facie assistite da profili di fondatezza", mantenendo in vigore l’amministrazione straordinaria. Il Consiglio di Stato - continua la nota - ha sospeso in via cautelare la nomina di uno dei due Commissari per "profili di possibile incompatibilità e inopportunità" nella designazione. L’udienza per la trattazione del merito è stata fissata dal Consiglio di Stato al 9 no-

Federico Vecchioni

vembre prossimo. La Banca d’Italia prosegue la nota - ribadisce la piena correttezza del provvedimento di nomina del dott. Salvatore Cairo, la cui designazione è stata a suo tempo accuratamente valutata, tenendo conto dei profili di esperienza e professionalità e dell’assenza di alcun elemento ostativo. Nel frattempo verrà, ovviamente, data attuazione all’ordinanza del Consiglio

di Stato. La procedura di amministrazione straordinaria - si legge infine nella nota - prosegue regolarmente al fine di fronteggiare la situazione di crisi aziendale a tutela dei depositanti e della clientela della banca, in raccordo con la Federazione delle banche di credito cooperativo». Gianni Bianco

Aeroporto di Sibari, Oliverio non demorde COSENZA - Il presidente della Provincia di Cosenza, on. Mario Oliverio, è intervenuto sulla necessità di realizzare l’Aeroporto di Sibari. Ieri ha anche scritto una lettera al Presidente della Giunta regionale della Calabria, on. Giuseppe Scopelliti

Riconversione Centrale di Rossano, Enel ha presentato il nuovo progetto integrato policombustibile

Confagricoltura, convegno sul valore dell’impresa agricola

proprio sulla «realizzazione di una infrastruttura aeroportuale prevista nel Piano Regionale dei Trasporti per la quale è stata individuata l’area in territorio del Comune di Cassano Ionio, definita la progettazione, acquisiti i pareri da parte degli enti pre-

posti». Secondo il Presidente della Provincia Oliverio serve «un’iniziativa tesa ad accelerare il percorso attuativo di un obiettivo largamente condiviso e di grande importanza per l’economia e lo sviluppo dell’intera Regione».

ROSSANO - Enel ha presentato ieri, ai propri dipendenti alle forze sociali e produttive della centrale di Rossano il nuovo progetto integrato policombustibile. All’incontro erano presenti Roberto Renon, Responsabile Enel della Produzione e Leonardo Arrighi, Responsabile Sviluppo Impianti. Oltre 300 le persone che hanno partecipato con una larga rappresentanza di imprese locali e delle organizzazioni sindacali nazionali, regionali e provinciali : Confederali e di Settore. «Il nuovo progetto della centrale di Rossano Corigliano Calabro - ha detto Renon - sarà un’opportunità non solo per Enel, ma per l’intero territorio poiché coinvolgerà tutto il sistema produttivo,

non solo assicurando il mantenimento dei posti di lavori attuali , che sono un valore assoluto, ma creandone di nuovi». Secondo Arrighi invece «il futuro impianto va considerato nella sua totalità, quindi non solo produzione da combustibile fossile ma anche uso del metano e delle energie rinnovabili quali solare termodinamico, biomasse. L’utilizzo dei migliori standard tecnologici, potrà garantire la compatibilità dell’impianto con la tutela della salute della popolazione del territorio e dell’ambiente». Nel corso dell’incontro è stato ribadito come il carbone sia il combustibile più utilizzato al mondo ed in particolare in Europa Numerosi gli interventi sia da parte dei lavoratori che dei sindacati.

COSENZA - Il valore economico e sociale dell’impresa agricola è il tema del convegno organizzato dalla Confagricoltura Calabria, in collaborazione con l’Unione Provinciale Agricoltori di Cosenza, che si terrà martedì 15 giugno, alle ore 16.30, presso il Nuovo Auditorium del Liceo Telesio - P.zza XV Marzo (P.zza Prefettura) di Cosenza. Nel corso dell’importante iniziativa verranno approfondite in particolare le gravi ed irrisolte problematiche che frenano lo sviluppo delle imprese agricole calabresi e che mettono a serio rischio la competitività del settore trainante dell’economia calabrese. Dopo i saluti iniziali del Sindaco del capoluogo bruzio Salvatore Perugini, del Presidente dell’Amministrazione Provinciale Mario Oliverio e del Presidente della Camera di Commercio Giuseppe Gaglioti, il programma dei lavori prevede gli interventi del Presidente dell’Unione Agricoltori di Cosenza Maria Toscano, del Presidente di Confagricoltura Calabria Nicola Cilento, dell’Assessore Regionale all’Agricoltura Michele Trematerra, del Presidente della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati Paolo Russo e del Presidente della Regione Calabria Giuseppe Scopelliti. La conclusione dei lavori è affidata al Presidente Nazionale della Confa-

Nicola Cilento

gricoltura Federico Vecchioni. Il Presidente Nicola Cilento, rimarcando come il settore agricolo calabrese svolga un ruolo importante nell’economia regionale, anche dal punto di vista occupazionale, ha sostenuto che «quello attuale è un periodo alquanto complesso per il settore agricolo calabrese, nel quale da anni le imprese trovano difficoltà a produrre reddito, ma dove ciò nonostante si registrano segnali di una crescita, rimasta ancor oggi inespressa. Ciò è dovuto soprattutto alla mancanza di una vera strategia complessiva a favore del settore. È bene ricordare - continua il Presidente di Confagricoltura Calabria che il nostro settore, purtroppo, subisce pesantemente, più degli altri comparti economici, i contraccolpi determinati dalla lontananza dei mercati nazionali ed europei, aggravata dalle carenze delle infrastrutture, nonché dalle gravi carenze amministrative e burocratiche relative alla gestione del Piano di Sviluppo Rurale. Accanto a queste criticità dobbiamo ugualmente affermare che in questi anni gli imprenditori agricoli calabresi hanno retto l’impatto con la crisi».


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Hospice, lavoratori senza paga chiedono aiuto a Scopelliti di Angela Latella REGGIO CALABRIA - I quaranta dipendenti dell’Hospice "Via delle Stelle" invocano l’aiuto del Governatore Giuseppe Scopellti. I lavoratori della cooperativa hanno inviato una lettera al Presidente della Regione Calabria chiedendo un suo intervento per trovare una soluzione definitiva ai problemi economici della struttura reggina rivolta ai malati terminali, da tempo priva dei fondi necessari per proseguire con dignità la sua attività. «Il nostro - scrivono - è un lavoro duro e difficile, costantemente a contatto con la sofferenza, la disperazione, la morte, sapendo di poter dare solo un po’ di sollievo e di conforto, ai malati ed ai loro cari. Un lavoro duro, di quelli che non si scelgono per danaro, perché non c’è salario che possa alleggerire la pena che provi davanti ad un malato morente. E se lo scegli è per passione, per spirito di servizio, come si sceglie una missione». Senza stipendio da ben otto mesi, i dipendenti della cooperativa "Via delle Stelle" sottolineano come «sin dall’inizio di questa vicenda la politica, le istituzioni ci sono stati vicini: sempre pronti ad apparire al nostro fianco, sempre prodighi di belle parole, di promesse e di frasi di circostanza ma, spente le luci della ribalta, sparito il pubblico plaudente, ci siamo trovati sempre soli, alle prese con problemi ogni giorno più complessi e difficili. Sono anni che si attende il compimento della procedura di accreditamento della struttura socio sanitaria che, a parole, tutti dicono di

voler attuare, ma che poi subisce incomprensibili quanto estenuanti ritardi», con il risultato che «ci sentiamo, ogni giorno che passa, più frustrati e demotivati e la nostra fiducia, nella politica, nelle sue promesse, in coloro che dovrebbero gestire le nostre vicende e dai quali dipendono le nostre sorti, diminuisce sempre di più». I lavoratori dell’Hospice, rivolgendosi al Governatore Scopelliti, affermano di voler «credere nella Sua diversità, in quella speranza che Lei ha suscitato, parlando di una diversa via, di un nuovo modo di interpretare il ruolo e la funzione della politica. Non sono favori, quelli che chiediamo, poiché l’Hospice non è, certamente, uno di quegli inutili carrozzonichespessopopolano la scena e sottraggono risorse per il beneficio di pochi, ma una realtà a disposizione di coloro che soffrono, senza distinzione di censo, di classe e di livello, perché la sofferenza di un male incurabile ci fa tutti eguali, tutti deboli, tutti bisognosi dell’estremo conforto». Un intervento «non volto al

semplice reperimento di quel tanto di risorse economiche, sufficienti a tacitare le nostre pretese per glistipendiarretrati, bensì un intervento che, attraverso l’accreditamento della struttura e la stabilizzazione dei necessari finanziamenti, dia continuità e certezza alla nostra opera e ci consenta una seria programmazione nel funzionamento dell’Hospice». Dunque «un intervento ed un incontro diretto" col Governatore "per poter mostrare compiutamente questa nostra realtà, di cui tutti parlano ma che pochi davvero conoscono, nei suoi più drammatici aspetti. Qualora questo nostro ultimo, estremo appello cadesse nel vuoto non potremmo far altro che arrenderci,abbandonandoun’impresa, evidentemente troppo ardua per le nostre forze. Le nostre esperienze, la professionalità, il patrimonio di conoscenza sin qui accumulato andrebbe dunque disperso - concludono i lavoratori dell’Hospice - ma di questo la gente dovrà essere informata e la politica dovrà farsi carico delle sue responsabilità».

Cominciate le riprese di Quel che resta... il film è stato presentato ieri REGGIO CALABRIA - Sono cominciate ieri le riprese di "Quel che resta...". Il film, prodotto dalla fondazione Film Commission - presentato ieri a Palazzo Campanella - è tratto da due romanzi: "Le baracche" di Fortunato Seminara e "Ricordi di un dissepolto" di Michele Calauti. La sceneggiatura è di Elio Gentile, regista calabrese, mentre tra i protagonisti ci saranno Giancarlo Giannini, Franco Nero, Luca Lionello, Rosa Pianeta ed i reggini Gigi Miseferi e Giacomo Battaglia. «La storia è ambientata nei giorni nostri - dice quest’ultimo -. Un ingegnere che lavora a Reggio Calabria deve demolire l’ultima casa per la costruzione di un’autostrada. Dentro a questa abitazione si materializza un vecchio che racconta una storia accaduta durante il terremoto del 1908 tra crolli di case e famiglie sfollate che vanno a vivere nelle baracche». A questo proposito l’attore reggino, che insieme a Miseferi fa parte della compagnia del Bagaglino, svela un aneddoto. «Ho appreso da mia sorella - afferma -, mentre stavo lavorando per costruire bene il mio personaggio, che mio nonno e mia nonna si sono sposati grazie al terremoto. Mio nonno, Giacomo Battaglia, salvò dalle macerie sua madre ed una giovane donna, che poi sposò. Non conoscevo questa storia, sono sicuro che mi emozionerà nel momento in cui girerò le scene del film». Tanti attori reggini e calabresi - tra cui Mimmo Raffa del "Blu Sky Cabaret" - , scelti accuratamente dall’ufficio casting curato da Francesca Grenci, e tanti bambini per questo film che da ieri si sta girando tra Seminara, Rizziconi, Sant’Elia di Palmi e altre località della provincia di Reggio Calabria.

Licenziamenti in enti finanziati dallo Stato, conferenza del Cids REGGIO CALABRIA - Lunedì 14 giugno 2010, alle ore 10,30, nella sala antistante l’aula del Consiglio Comunale di Reggio ( Palazzo S.Giorgio), si terrà una conferenza stampa , promossa dal Cids, sul problema dei licenziamenti in enti e soggetti vari finanziati dallo Stato e sugli impegni da assumere e iniziative da adottare per fare rispettare il diritto al lavoro valorizzando le professionalità e creare condizioni di sviluppo economico, convivenza civile e per affermare la legalità. Tra gli enti che hanno proceduto al licenziamento di personale vi sono anche il Centro Estero delle Camere di Commercio e il Centro Servizi al Volontariato. In riferimento al Centro Estero, il Presidente del Comitato Interprovinciale per il diritto alla sicurezza, Demetrio Costantino, ha avuto un colloquio con il Presidente della Camera di Commercio della ProvinciadiReggioCalabriaperdiscuterelasituazione.

Canale (Pdci): per avere la Bandiera blu bisogna rivisitare l’intero sistema di depurazione REGGIO CALABRIA - Lo sviluppo di Reggio Calabria passa attraverso il turismo, quindi attraverso il suo mare. Per far crescere la presenza dei visitatori in città è necessario che le acque del mare reggino siano pure. Da qui uno dei punti più importanti del programma della campagna elettorale di Massimo Canale, candidato a sindaco della città dello Stretto: ottenere la bandiera blu, il riconoscimento che ogni anno la Fondazione per l’educazione ambientale (Fee) assegna alle migliori spiagge d’Italia. Ieri Canale ha quindi avanzato proposte per un sistema di depurazione delle acque più efficiente. Gli impianti del territorio, quelli di Ravagnese, Pellaro e Gallico, secondo l’esponente del PdCi, necessitano di essere migliorati e potenziati. «La Bandiera blu, che significa purezza delle acque antistanti il litorale reggino - ha spiegato Canale - è uno dei nostri principali impegni. Quello di farla ottenere a Reggio è un nostro prestigioso obiettivo. La Bandiera blu significa anche pulizia delle spiagge e più servizi ai bagnanti. Nella nostra provincia questo riconoscimento l’hanno avuto finora solo Roccella e Marina di

Gioiosa Ionica». Per ottenere ciò, secondo Canale «bisogna effettuare una rivisitazione complessiva del sistema di depurazione delle acque. Abbiamo dei depuratori che devono essere rivisti, alcuni vanno delocalizzati, come quello di Gallico e speriamo anche quello di Ravagnese. Allo stesso tempo c’è una rete fognaria che evidenzia delle criticità. Soltanto mettendo a regime il sistema delle acque reflue noi potremo ottenere delle acque più pulite, quindi questo agognato riconoscimento. Parlare di città turistica - ha evidenziato ancora Massimo Canale - senza porsi il problema della qualità delle acque, quindi dell’ospitalità che noi diamo ai potenziali turisti, è un discorso sbagliato e miope. I nostri programmi per il futuro, se i cittadini dovessero darmi la possibilità di far parte della classe dirigente di questa città, si basano anche su questa idea, su questo prestigioso obiettivo».

Angela Latella


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Il Presidente della Camera di Commercio: i dati fanno bene sperare per il futuro

Flussi turistici a Reggio Calabria Incremento del 6,5% , cresce il B&b di Carmela Mirarchi REGGIO CALABRIA - Nel 2009, definito da Federalberghi come l’annus horribilis del turismo italiano con il 4,5% in meno nel numero di presenze rispetto al 2008, la crisi globale si è fatta sentire influendo negativamente sia sui flussi turistici italiani che su quelli stranieri.Tuttavia, secondo il rapporto 2009 sui flussi turistici nelle strutture ricettive realizzato dalla Provincia di Reggio Calabria nell’ambito del Programma Statistico Nazionale emergono alcuni segnali positivi per il futuro del settore turistico calabrese e reggino in particolare che possono costituire riferimenti per la valutazione e l’indirizzo delle politiche di promozione del settore.Da un punto di vista della ripartizione territoriale l’indagine provinciale mette in luce che i maggiori flussi turistici in termini di presenze abbiano come destinazione la costa ionica (che segna ben 226.961 giorni di presenza) seguita dalla costa tirrenica (177.860), dalla città di Reggio Calabria (139.524 presenze) e dai comuni montani (75.388). Il quadro degli arrivi disegna un quadro leggermente diverso, mettendo in luce il primato della costa tirrenica (con 70.386 arrivi) e della città di Reggio Calabria (68.993) a cui si accodano quelli della costa ionica (58.764) e dei comuni montani dell’entroterra (23.905). Il dato realmente positivo è quello che emerge in termini di variazione rispetto all’anno precedente per la città di Reggio Calabria, soprattutto in relazione all’intera provincia. Il capoluogo risulta infatti avere un peso particolarmente rilevante sul totale degli arrivi, quasi un terzo dei flussi è infatti intercettato dalla città. A differenza dell’andamento provinciale nel quale ogni mese dell’anno 2009 è segnato da un negatività, Reggio Calabria per 5 mesi all’anno,

Molti i Premi per gli studenti della "Vittorino da Feltre", la soddisfazione del dirigente

segna un incremento che va dal 6,47% sugli arrivi e 3,64% sulle presenze per il mese di maggio al + 6,51% di arrivi e + 6,82% di presenze in giugno. Anche nella città, come nell’intera provincia, si rileva un turismo di prossimità, rappresentato soprattutto dagli stessi calabresi, dai laziali, dai siciliani, dai campani e dai lombardi, ma la componente straniera degli arrivi risulta maggiormente rappre-

non solo di limitare i danni provocati dalla crisi globale, ma anzi ha permesso di valorizzare l’attrattività turistica di Reggio, aumentando i flussi turistici nella città e avviando una strategia di destagionalizzazione che ha già portato i primi importanti risultati. Di fronte al generale decadimento dovuto alla crisi economica, tale risultato acquisisce un valore ancora più importante e dimostra

sentata rispetto alle altre ripartizioni territoriali. La città è scelta quale meta di vacanza soprattutto dagli spagnoli e dagli statunitensi. Da segnalare inoltre il fenomeno del Bed & Breakfast, notevolmente cresciuto nella città di Reggio Calabria sia in termini di presenze e di arrivi, sia in termini di aumento delle strutture e dei posti letto. «i dati sui flussi turistici nel comune di Reggio Calabria dichiara il Presidente della Camera di Commercio Lucio Dattola - relativamente in controtendenza rispetto alle medie provinciali e regionali, fanno ben sperare per il futuro del settore e dimostrano che l’azione sinergica degli attori pubblici e privati sul nostro territorio ha consentito,

come le azioni avviate negli ultimi anni non solo abbiano realizzato la vocazione turistica della città ma anche siano riuscite a contrastare la crisi dei consumi. Tali esperienze, che hanno dimostrato la loro validità nel comune di Reggio Calabria, dovrebbero essere prese a modello per un ampliamento ed un’intensificazione dell’azione di sostegno al settore turistico anche a livello regionale. Contestualmente le iniziative di promozione delle altre forme di ricettività turistica hanno consentito di diversificare l’offerta cittadina nei segmenti a basso costo, consentendo di realizzare forme di ospitalità diffusa che hanno risposto bene alle esigenze di risparmio dei turisti».

REGGIO CALABRIA - A conclusione dell’anno scolastico, il Dirigente della Vittorino Da Feltre, ha dichiarato: «E’ stato un anno scolastico intenso e faticoso - ha affermato - che è stato superato grazie alla passione per la scuola, che anima incessantemente gli studenti , i docenti e i numerosi risultati conseguiti dagli alunni. Lavorare quotidianamente con loro è un’avventura entusiasmante. Nel corso delle ultime settimane molti sono stati infatti i premi e i riconoscimenti dati agli alunni della "Vittorino". Per la VI edizione del concorso di poesia "Prof. Malavenda Madera" sono stati premiati :Marco Moschello, Sebiano Milana, Gabriele Catania e Claudia Pitré. La borsa di studio in ricordo della "prof. Rosa Zaccone La Maestra " è

stata assegnata ad un alunno meritevole: Florin Rotaru. Per il Concorso "Migrantes" bandito dall’Avis il 1° Premio consistente in una bella somma di denaro è stato attribuito all’alunna Orecchio Stefania.In merito al concorso dell’Anassilaos numerosi alunni sono stati premiati per ogni categoria di concorso bandito da questa associazione. La rappresentativa di "Calcio a 5" della nostra scuola, già campione provinciale, si è classificata al 2° posto alle finali regionali svoltosi a Crotone il 25 maggio Scorso. Nel campo della musica - ha proseguito - e precisamente solista di pianoforte, si è distinto Giovanni Meduri, alunno brillante che ha raggiunto i traguardi di eccellenza già dal primoquadrimestre.Frequentala

Al via le attività di monitoraggio delle acque marine BOVALINO - Si è riunito presso l’Assessorato all’Ambiente della Provincia il Comitato di Sorveglianza, per dare seguito alle attività di monitoraggio delle acque marine provinciali. Alla riunione, presieduta dall’Assessore all’Ambiente Giuseppe Neri, erano presenti Marianna Morabito dell’Osservatorio Provinciale Rifiuti, Eugenio Barillà in rappresentanza della Prefettura di Reggio Calabria, il Comandante della Capitaneria di Porto Vincenzo De Luca con il Comandante di Corvetta Francesco Terranova, e Salvatore Borruto dell’Asp 5 - Settore Alimenti. Seguendo il protocollo scientifico già siglato per l’area compresa tra Punta Pellaro e Brancaleone nella primavera scorsa, si è deciso che ulteriori attività di verifica saranno condotte nello specchio d’acqua antistante il comune di Bovalino. Si andranno così a sottoporre a campionamento ed analisi la colonna d’acqua, i sedimenti di battigia e pelagici, il pescato stanziale. L’inizio delle operazioni è in programma per la prossima settimana, mentre i risultati saranno resi noti entro la fine del mese di giugno. «Già la prossima settimana cominceranno gli esami dichiara l’Assessore Neri - presto avremo dei risultati con l’auspicio che gli esiti siano negativi. Non bisogna creare allarmismo ingiustificato. Come abbiamo già fatto per altre parti della costa reggina, ci siamo mossi subito grazie ad una proficua sinergia con tutti i soggetti interessati».

1 G ed è responsabile e giudizioso, si è presentato alla scuola media con un ottimo livello di base e ha continuato a mostrare intensa motivazione e profondo interesse rispetto a tutte le attività scolastiche proposte. Assume una condotta esemplare per tutta la classe e spesso ha anche fatto da "tutor" per gli alunni più deboli, dando un esempio di generosità e responsabilità. A Cetraro - ha concluso - durante la manifestazione "Danilo Cipolla" a livello Nazionale ha vinto il Primo Premio; ha anche partecipato alla IX rassegna e IX concorso Nazionale Giovani Musicisti città di Paola dove ancora una volta ha potuto suonare in pubblico dimostrando il suo talento di pianista che si è conclusa con una valutazione altissima 98/100».


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CRONACHE

Evitato il taglio delle province Consiglieri del Pdl di Isola: Pd, confusione «Fatto ottimo gioco di squadra» amministrativa di Carmela Mirarchi CROTONE - Scampato il pericolo per il taglio della Provincia il presidente e il vice presidente della Provincia hanno espresso la loro soddisfazione ed hanno avanzato proposte per rivitalizzare l’Ente Intermedio di Crotone. «Abbiamo il dovere di consolidare l’Ente provincia in modo tale che non possa più essere sotto la scure di una eventuale cancellazione» ha detto il Presidente del Consiglio Provinciale, Benedetto Proto. «Oltre al tentativo di un ampliamento geografico,conil conseguenteaumento della popolazione, è necessario lavorare per avere un raffor«L’immagine zamentodelledeleghe in modo tache ne trae le da rendere le Provincie Enti il cittadino necessari e punti italiano è di diriferimento.Le Province devono un Governo essere messe in allo sbaraglio» condizione di lavorare al meglio e se c’è la necessità di razionalizzare le spese lo si deve fare con coerenza ed efficacia. Tutte le forze politiche, il mondo associativo, i sindacati, gli imprenditori e gli organi di stampa hanno fatto un ottimo gioco di squadra che è risultato decisivo. Hanno mostrato coesione nell’intraprendere azioni tese a salvare la Provincia, adesso chiedo che con la stessa sinergia si possa lavorare per un ampliamento per la risoluzione dei problemi che caratterizzano il territorio come quelli occupazionali e strutturali. Un ringraziamento - ha concluso - doveroso è per il Presidente della Regione Peppe Scopelliti, il suo intervento è

stato provvidenziale, sentire la sua vicinanza non è stato solo un conforto, ma un aiuto concreto». Per il vice presidente Antonio Scigliano: «Finalmente prevale il buon senso. Il tentativo prima del ministro Tremonti, di inserire nel dl sulle misure economiche il taglio di alcune Province, e dopo, nonostante le rassicurazioni del Presidente del Consiglio On. Silvio Berlusconi,

Benedetto Proto: «Abbiamo il dovere di consolidare l’Ente in modo tale che non possa più essere sotto la scure di una eventuale cancellazione.È necessario lavorare per avere un rafforzamento delle deleghe»

dei parlamentari del PdL di sopprimere le province di Crotone e di Vibo Valentia "insieme a qualcun’altra provincia poco tutelata politicamente" non è passato. L’immagine che ne trae il cittadino italiano è di un Governo allo sbaraglio: annuncia iniziative frettolose, discriminatorie ed incostituzionali pur di ubbidire ai disegni faziosi della Lega Nord: un’assurdità quella di non affrontare il problema della riforma organica dell’organizzazione degli Enti intermedi, ma di scippare l’Ente provincia a qualche realtà del sud meno protetta per difendere quelle del nord. Va rilevato - ha continuato - in questa vicenda, come il Consiglio Regionale si sia profondamente diviso tra le province minacciate di scioglimento e le altre. Ritorna il campanilismo quando il Governo Regionale si mostra incapace, diversamente di come avvenne nel 1992 quando la Regione deliberò all’unanimità per le due nuove Province di Crotone e Vibo Valentia, ad avere una linea chiara sull’assetto istituzionale della Calabria. Una lezione per tutti da non dimenticare se non vogliamo perdere le poche conquiste realizzate nella nostra Regione ed aprire stagioni di conflitto tra gli enti ai diversi livelli che quando si sono determinati hanno prodotto danni incalcolabili, come la vicenda dell’istituzione del capoluogo di Regione ( lo scontro tra Reggio Calabria e Catanzaro) viene ricordato come una pagina buia della storia della Calabria. Adesso - ha concluso - occorre vigilare e mantenere alta l’attenzione perché nessuno possa riprovarci a dividere e a colpire gli interessi della Calabria e delle sue Province, che vanno difese con l’unità di tutti».

ISOLA CAPO RIZZUTO - I Consiglieri Comunalidel Pdl Antonio Riillo - Raffaele Martino - Carmine Timpa - Francesco Pullano hanno scritto una lettera ai cittadini. «Le difficoltà causate dalla crisi economica che sta indebolendo i sistemi economici e sociali, di tutto il pianeta, sembra non influenzare, più di tanto, l’azione camaleontica messa in atto dall’amministrazione comunale locale nella gestione del municipio. Stiamo assistendo - continuano - impotenti e sgomenti ad uno sbandamento della democrazia senza precedenti nella storia di questo comune e non si riesce, nonostante i molteplici sforzi, a individuare condizioni di ingovernabilità simili in nessuna comunità democraticamente eletta. La confusione amministrativa; l’indifferenza verso problematiche reali legate alle condizioni di disagio economico e sociale di diverse famiglie (verificata da una raccolta di oltre 500 firme); la discordanza tra apparato politico-amministrativo e il personale tutto; i continui ritiri dei punti portati per l’approvazione nelle sedute dei lavori del consiglio comunale; la mancanza di moltissimi regolamenti confermano ancora una volta che la Politica è tutta un’altra cosa, l’attività umana per il raggiungimento del bene comune, a Isola di Capo Rizzuto è ancora in gestazione non ha ancora preso forma. In questi giorni, tra i moltissimi problemi, uno sta emergendo fortemente, la mancata definizione

dell’iter procedurale per l’affrancazione dei terreni soggetti ad Uso Civico da parte delle ditte interessate. Questa materia, a dire il vero non ha avuto mai con questo sindaco vita facile. La prima delibera di consiglio comunale, con la quale ad ottobre del 2008 si affrontava tale tematica venne rinviata per contrasti interni nella stessa maggioranza. Adesso siamo arrivati all’assurdo oltre cento cinquanta ditte che hanno maturato il diritto di prelazione sui terreni in oggetto, dopo aver completato tutto l’iter burocratico e pagato le relative spettanze, si vedono negati dal Presidente del Consiglio e dal Sindaco i diritti acquisiti. Che cosa sta ritardando la convocazione del consiglio comunale per la definizione di queste prime «Emersa la 150 pratiquestione dei che già istruite? terreni ad Ci auguriamo che Uso civico» siano solamente problemi di natura politica - concludono - e non altro, perché nel frattempo, tale ritardo, potrebbe anche far maturare diritti, per aree altrimenti non affrancabili legittimamente».

Le classi I E e III B della Giovanni XXIII vincono il premio “gita” della Fondazione D’Ettoris CROTONE - Sono le classi I E e III B della Giovanni XXIII di Crotone, a vincere il premio "gita" proposto dalla Fondazione D’Ettoris. Gli alunni dopo aver partecipato ai progetti "Leggifilm" e Dossier storia", sono risultati essere i più assidui frequentatori della biblioteca Pier Giorgio Frassati, effettuando il maggior numero di prestiti nell’anno scolastico 2009-2010. Conoscere le bellezze artistiche della Calabria, insegnare alle nuove generazioni quanto sia importante non solo amare la propria terra, ma soprattutto saperla valorizzare è uno degli obiettivi della Fondazione. Un obiettivo che trova la sua realizzazione grazie alla sensibilità e alla collaborazione dei piccoli Comuni della nostra Regione. Ad offrire ospitalità alle scolaresche crotonesi, come è già successo il 27 maggio scorso per la classe V B del IV Circolo che ha trascorso una giornata a Petilia Policastro, sono stati altri

due paesi, che hanno manifestato la stessa apertura culturale: Umbriatico e San Giovanni in Fiore. Il primo, un paese di 970 abitanti che fu sede vescovile fino al 1818. Il secondo, invece, è uno dei più popolati Comuni di montagna posto oltre i 1000 metri legato all’importante figura dell’abate Gioacchino da Fiore. In particolare, ad Umbriatico, si è recata la III B guidata dalla professoressa Giuseppina Asturi e dalla dottoressa Maria Grazia D’Ettoris, responsabile della biblioteca. Ad accoglierli il Sindaco Rosario Pasquale Abenante che ha fornito i mezzi per raggiungere il paese. Grande ammirazione ha suscitato tra i visitatori la presenza della natura più assoluta. «Mi sembrava - commenta Maria Grazia D’Ettoris - entrando da quel suggestivo ponte con imponenti arcate, di ritornare indietro nel tempo, in quel Medioevo così tanto criticato, ma che ha lasciato cose straordinarie».


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CRONACHE

Evitato il taglio dell’Ente il Presidente preannuncia il suo progetto

De Nisi: «Ci impegneremo per allargare la Provincia» di Anna Bolle VIBO VALENTIA- Nel commentare il ritiro in Commissione affari costituzionali della Camera dell’emendamento alla Carta delle Autonomie - che avrebbe comportato il taglio di quattro Province, tra cui quella di Vibo Valentia - il presidente dell’Ente, Francesco De Nisi, sottolinea innanzitutto l’elemento più gratificante di una vicenda dai contorni ancora poco definiti. «Al di là delle negative considerazioni politiche, c’è qualcosa di molto positivo in tutta questa storia: i cittadini vibonesi si sono riscoperti uniti nella volontà di far valere le proprie ragioni e di difendere l’identità del proprio territorio. Forze «Ci impegnermo su idea sociali, associazioni di di allargamento dei categoria, sindacati ed esponenti politici dei confini provinciali, diversi schieramenti si sono mobilitati insieme guardando ai Comuni per denunciare l’ingiustiche resteranno fuori da zia che stava per essere commessa». «Resta il daCittà metropolitana» to di fatto che l’emendamento è stato ritirato e di questo non possiamo che essere immensamente felici - aggiunge De Nisi -. Voglio credere che alla fine si siano resi conto dell’assurdità e dell’iniquità di un provvedimento che avrebbe colpito soltanto quattro Province italiane su centonove, determinando un gravissimo danno socio-economico per il Vibonese, con la perdita di tutta una serie di servizi pubblici che oggi esi-

stono soltanto perché ci sono i confini provinciali».Un rischio che De Nisi ha denunciato con forza nei giorni scorsi, soprattutto con riferimento alla necessità di mantenere sul territorio i presidi di legalità rappresentati da Prefettura, Questura e Comandi delle altre forze dell’ordine: «Era impensabile abbandonare questo territorio al suo destino, allentando il controllo dello Stato e smobilitando i presidi locali delle forze dell’ordine, indispensabili per fronteggiare una criminalità organizzata sempre più violenta e opprimente». La tensione di questi ultimi giorni, dunque, si stempera nella considerazione di una ritrovata unità identitaria e il presidente della Provincia parla di «una prova difficile che i Vibonesi hanno dimostrato con orgoglio di saper affrontare insieme». «Sono certo che questa esperienza lascerà un’impronta positiva - ha aggiunto - e mi auguro che questa unicità di intenti

possa coagularsi anche intorno ad altre problematiche che riguardano il nostro territorio e che necessitano di un sostegno ampio e convinto». Sebbene il rischio di soppressione della Provincia di Vibo Valentia sia per ora scongiuraLa tensione di questi to, De Nisi non ha intenzione comunque di ab- ultimi giorni si stempera bassare la guardia: «Continueremo a impegnarci nella considerazione di con rinnovata energia una ritrovata unità sull’ipotesidiallargamento dei confini provinciali, identitaria di tutta guardando in particolare a quei Comuni che reste- la provincia ranno fuori dalla Città metropolitana di Reggio Calabria. In questi ultimi giorni, anche a causa di quanto accaduto, si sono moltiplicati i contatti con le Amministrazioni comunali interessate. Un lavoro prezioso che non andrà perduto». Infine, il presidente rende noto che il Consiglio provinciale straordinario, aperto alla partecipazione dei cittadini e convocato per oggi è stato annullato.

Morte Federica, pm chiedono 43 anni di carcere VIBO VALENTIA - Quarantatre anni di carcere complessivi per nove indagati. E’ questa la richiesta dei pm Mario Spagnuolo e Fabrizio Garofalo, della procura della Repubblica di Vibo Valentia, al termine della loro requisitoria nel processo per la morte di Federica Monteleone, la sedicenne deceduta il 19 gennaio 2007 per un black out mentre veniva sottoposta ad un intervento di appendicectomia nella sala operatoria dell’ospedale di Vibo Valentia. I pm hanno chiesto otto anni per Francesco

Talarico, all’epoca dei fatti direttore generale dell’Azienda sanitaria, sette per Antonio Stuppia, titolare dell’impresa che eseguì i lavori nella sala operatoria, un anno per Francesco Costa, anestesista; due per Pietro Schirripa, direttore sanitario dell’ospedale, cinque anni ciascuno per Alfonso Luciano, ex direttore sanitario dell’Asp; Roberto De Vincentis, all’epoca direttore dei servizi tecnici; Nicola Gradia, responsabile di settore dei servizi tecnici; Antonio Bruni e Matteo Catau.

La Camera di commercio rafforza la vigilanza sul mercato VIBO VALENTIA - Perseguire ed attuare il principio di legalità, diffondere la cultura del rispetto delle regole anche attraverso politiche di informazione e prevenzione; attuare una seria e costante attività di verifica e controllo del mercato a tutela dei consumatori e delle imprese, con certezza dell’azione sanzionatoria in costanza di situazioni difformi dai dettami legislativi. Con questi criteri opera la Camera di Commercio di Vibo Valentia, nel suo essere Pubblica Amministrazione, appunto, a servizio di imprese e territorio. In coerenza a questi principi, su impulso del Segretario Generale Bruno Calvetta, l’Ente ha intensificato con metodicità queste attività, anche in attuazione del Regolamento Ue n. 765/2008/Ce, che rafforza questo specifico ruolo degli Enti camerali e che porterà, entro i prossi-

mi 30 mesi, all’attuazione di 5.330 ispezioni con il controllo di almeno 30mila prodotti e 2.000 prove di laboratorio su campioni nell’ambito di tutto il territorio nazionale. Giocattoli, prodotti elettrici, abbigliamento e calzature, metalli preziosi ma anche le bilance diffuse in tutti gli esercizi commerciali, tutti oggetti di uso comune, che possono se non a norma, costituire un pericolo per la salute e la sicurezza dei consumatori, ledere gli interessi pubblici, generare distorsione del mercato.Un’attività di vigilanza e controllo già organizzata in virtù di un Protocollo d’Intesa siglato nel giugno dello scorso anno tra Ministero dello Sviluppo Economico e Unioncamere Nazionale, a cui aveva dato adesione, con apposita convenzione, anche la Camera di Commercio di Vibo Valentia e che oggi trova concreta

applicazione grazie alle direttive imposte dai vertici di gestione dell’ente camerale. La convenzione ha messo in atto la formazione e l’aggiornamento del personale camerale, la strutturazione di un sistema informativo nazionale per la gestione dei controlli e la valutazione dei risultati, la realizzazione di un piano nazionale e locale di comunicazione per le imprese e i consumatori per la diffusione dell’iniziativa, nonché le relative ispezioni sui prodotti di competenza. In virtù di tutto ciò e del recente Regolamento Europeo, il Segretario dell’Ente camerale vibonese Bruno Calvetta, sin dal suo insediamento, tra le priorità ha inteso dare maggiore impulso all’attività ispettiva, attivando sinergie con le forze di Polizia presenti sul territorio. Maria Rossi


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IL DOMANI DELLA CULTURA

Roberto Benigni con in braccio Enrico Berlinguer durante una festa de L'Unità

Facebook dedica un evento per il ventiseiesimo anniversario della morte dello storico segretario del Pci

Io ricordo Enrico Berlinguer Camilla Mozzetti «I partiti di oggi sono soprattutto macchine di potere e di clientela, scarsa o mistificata conoscenza della vita e dei problemi della società e della gente, idee, ideali, programmi pochi o vaghi, sentimenti e passione civile, zero». Queste alcune delle parole che vennero rilasciate in un’intervista a La Repubblica il 28 luglio 1981. A parlare era Enrico Berlinguer, storico segretario del Pci. Impressionante è rendersi conto di quanto e come quelle parole, pronunciate ben prima dello scoppio di Tangentopoli, siano oggi, capaci di descrivere il nostro sistema politico, lo stesso che sempre oggi, firma la condanna a morte dell’informazione con l’approvazione, da parte del Senato della cosiddetta "legge bavaglio" il

Norberto Bobbio: «La sua caratteristica era quella di non avere i tratti negativi che contraddistinguono tanta parte della classe politica italiana» decreto sulle intercettazioni che impone restrizioni durissime ai giornalisti. Ora quelle parole, e tante altre ancora, testimonianze di intellettuali, politici, uomini di cultura, che ricordano il pensiero del segretario sardo, riempiono le pagine del più importante social network mondiale. Facebook ricorda il ventiseiesimo anniversario della scomparsa dello storico dirigente del Pci. La pagina realizzata per l’evento e attiva dallo scorso 7 giugno, propone una serie di contributi che, pur guardando al passato con una non trascurabile nostalgia, fanno rivivere un pezzo di storia italiana. Forse la più travagliata ma anche quella più "passionaria". Ventisei anni fa Enrico Berlinguer moriva a Padova. Il segretario si trovava nella città veneta per la campagna elettorale delle politiche del 1984. «Compagni, lavorate tutti, casa per casa, strada per strada, azienda per azienda» questo un

Indro Montanelli: «È stato un uomo introverso e malinconico di immacolata onestà e sempre alle prese con una coscienza esigente» passo del comizio del segretario pronunciato da Piazza della Frutta prima che venisse colpito da un ictus. Berlinguer andò avanti, terminò il suo intervento e una volta rientrato in albergo si addormentò ed entrò immediatamente incoma.Morìnell’ospedaleGiustinianeo di Padava l’11 giugno 1984. Quello che oggi molti ritengono un social network nocivo alle persone, dannoso per le intelligenze o ancora, un’arma usata contro il governo, specificare di chi sia quest’ultima osservazione appare superfluo, torna indietro con spirito, seppur celebrativo, fortemente nostalgico e dignitoso. Gli organizzato dell’evento Io ricordo Enrico Berlinguer hanno scelto di descrivere e ricordare il segretario del più grande partito di massa che il paese abbia mai conosciuto attraverso alcune frasi pronunciate da amici, artisti, intellettuali e avversari del leader sardo Sulla bacheca alcune testimonianze come quella di Indro Montanelli che etichettava Berlinguer come «Un uomo introverso e malinconico, di immacolata onestà e sempre alle prese con una coscienza esi-

Il segretario del Pci in una foto d'archivio

Enrico Berlinguer

gente, solitario, di abitudini spontanee, più turbato che alettato dalla prospettiva del potere, e in perfetta buona fede di cui ci resta un programma sociale, politico, economico, etico e morale non scritto basilare per il futuro democratico e di progresso del nostro Paese». O ancora quella di Norberto Bobbio che spiega come la caratteristica fondamentale del segretario fosse stata «quella di non avere i tratti negativi che contraddistinguono tanta parte della classe politica italiana. Penso allavanità,all’esibizionismo,all’arroganza, al desiderio di primeggiare che purtroppo fanno parte del ‘mestiere’, della professione del politico». Unire le parole agli uomini questa era la missione che secondo Roberto Benigni

Vittorio Foa ricorda la capacità del dirigente sardo di riuscire anche a cambiare idea politica quando a richiederlo era il benessere del Paese venne affidata dal "cielo" a Berlinguer «Ora - prosegue l’attore che riuscì addirittura a prendere in braccio il segretario su un palco durante una festa de l’Unità la sua voce è sparita e se è vero, come dice il poeta, che la vita si spegne in un falò di astri in amore, in questi giorni è bruciato il firmamento». Acora un altro intervento degno di nota: quello di Vittorio Foa «Il tratto fondamentale di Berlinguer era la sua capacità, spesso geniale, di cambiare idee e politica quando questo gli appariva necessario per la classe politica e per il Paese che egli si sentiva di rappresentare. Per fare questo, per uscire dagli stanchi modelli ripetitivi della nostra vita politica, occorreva un grande coraggio morale, una ferma convinzione di essere nel giusto. Ci vuole una forza morale molto più grande per fare cambiare posizione a compagni ed amici che per affrontare frontalmente un avversario».


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IL DOMANI DELLA CULTURA

Visual bands a Lucca: venti giovani artisti si raccontano Una rassegna dalle immagini d’arte all’immaginazione della vita Claudia Quintieri La rassegna "Visual bands. Dalle immagini d’arte all’immaginazione della vita", a cura di Linda Giusti, propone venti artisti di respiro internazionale che si alternano nello spazio del Lucca center of contemporary art e sono presentati insieme in un ciclo ininterrotto, dal 12 al 27 giugno, nella sala videoarte del centro toscano. I lavori proiettati si rivolgono alla sfera intima degli autori che attraverso le loro opere si raccontano affrontando un discorso esistenziale. Alla rassegna partecipano artisti diversi, da Rebecca Agnes a Daniela Perego e Marco Raparelli. Nel corso della manifesta-

zione sono previsti eventi collaterali per approfondire le possibilità espressive che offre la videoarte. «È stata operata - spiega Linda Giusti - una selezione di video volta a restituire, prima di tutto, l’immagine di un racconto intimo, individuale e assolutamente originale dell’artista che può esprimersi non solo attraverso una narrazione autobiografica, ma anche per mezzo di frammenti, squarci, ri-flessioni, ombre, velature, sussurri o parole che tracciano inevitabilmente il suo profilo e le sue impronte esistenziali. Impercettibili tracce di arte e di vita da scoprire, da rincorrere, da ricostruire come tante tessere di un unico mosaico». Ogni due giorni nella sala videoarte, nel piano seminterrato del museo, si alterneranno le opere video degli

Frame tratto dal video Filum di Felipe Aguila

artisti selezionati mentre con una differente calendarizzazione sarà possibile "gustarsi" i video anche nella sala caffetteria oppure "goderseli" nella tranquilla sala relax al secondo piano del museo. Per chi si dovesse perdere qualche proiezione della sala videoarte, dal 12 al 27 giugno sarà possibile recuperare perché tutti i 20 video saranno mandati in loop.

Alla Sblu di Milano in mostra Ciro Agostini, Andrea Capucci e Laura Pitscheider con le loro creazioni accomunate da una forte tensione emotiva e sensoriale

Poesia di segni, sogni e linguaggi una collettiva dal respiro atemporale Alessia Cervio Sblu spazioalbello di Milano inaugura una collettiva, visibile finoal 25 giugno, di tre artisti contemporanei - Ciro Agostini, Andrea Capucci e Laura Pitscheider - diversi per modalità espressive ma accomunati da un’indagine dedicata alla poetica del segno e del colore. Le loro opere rappresentano dimensioni atemporali pregne di lirismo, di cromie e di tensione espressiva. Le incisioni di Ciro Agostini , realizzate su matrici di zinco o plexiglass, a puntasecca, acquatinta o "collagraph", si contraddistinguono per l’esaltazione del bianco e nero. La dialettica tra questi due colori fondamentali è l’essenza compositiva dell’opera, cui si unisce una continua ricerca sul segno, frutto di una gestualità

libera ed emotiva. Ne risulta una visione di forme in continua trasformazione. Quello di Andrea Capucci è un mondo onirico, fatto di gesti dai significati profondi e spesso provocatori. Nelle sue opere, siano esse su carta o ceramica, il colore ha un carattere malinconico e accentua la sensualità delle figure che sono mute e impersonali, come attori in un teatro silenzioso. Laura Pitscheider lavora da anni su un personale percorso di ricerca sulla scrittura e il suo lavoro è prevalentemente dedicato alla poesia. Le sue opere ricompongono pezzi di quotidiano reinventando il linguaggio secondo nuove modalità. Protagonisti assoluti il suono delle parole e la vibrazione del colore. La Pitscheider studia pittura all’Accademia di Belle Arti di Brera. È artista, giornali-

sta e grafica. Alla fine degli anni ’70 inizia la sua attività espositiva in Italia e all’estero. Il lavoro della Pitscheider è quasi interamente dedicato alla poesia, da anni lavora su un personale percorso di ricerca sulla scrittura. Nei suoi lavori, indipendentemente dalla tecnica utilizza-

I tre artisti sono molto diversi per modalità espressive ma risultano accomunati da un’indagine dedicata alla poetica del segno e del colore

Un'opera di Laura Pitscheider

ta, si percepisce il suono delle parole e la vibrazione del colore, anima della forma. Le sue opere sono il risultato di frammenti di vita che hanno lo scopo di far nascere nuovi modi di comunicare, meno convenzionali, ricomponendo pezzi di quotidiano per reinventare il linguaggio di ogni giorno costruendo combinazioni sempre nuove. Andrea Capucci nasce a Modena dove vive e lavora. È pittore e scultore. Frequenta a Firenze la Facoltà di Architettura e a Bologna l’Accademia di Belle Arti. Capucci ha un’innata capacità di narrare. Nelle sue opere c’è un mondo onirico, fatto di gesti dai significati profondi e spesso provocatori. Che crei su carta, o su ceramica nulla cambia; il colore ha un carattere malinconico e accentua la sensualità delle figure che sono mute e impersonali. Info: www.sblu.it.

Prime riprese sul set per l’adattamento del romanzo di Neil Gaiman

Neil Jordan dirigerà Il figlio del cimitero Zoe Bellini

La storia di The graveyard books racconta di un bimbo che viene allevato da spettri in un cimitero

All’inizio si era fatto avanti Chris Columbus, poi la palla era passata a Neil Jordan ma di The graveyardbooks,nuovoadattamento per il cinema di un romanzo di Neil Gaiman (dalla sua opera già tratte le pellicole Stardust e Coraline e la porta magica), si erano in sostanza perse le tracce. Ora pare che il progetto stia per decollare. Lo conferma Deadline, che accredita in Columbus il mecenate dell’operazione e nel regista irlandese il timoniere: così Il figlio del cimitero si farà. In una recente intervista a Mtv, Gaiman ha reso noto di aver ricevuto una bozza

Il regista Neil Jordan

della sceneggiatura da Jordan, già al lavoro peraltro a una nuova stesura: «Alcune cose erano buone, e in alcuni casi troppo fedeli - ha detto lo scrittore - Mi ricordava la prima bozza di Coraline, che era eccessivamente simile al romanzo perchè le persone che l’avevano realizzata adoravano

troppo l’originale. Ma c’èbisogno di lasciar respirare il progetto e farlo diventare un film. Sarà interessante vedere cosa scriverà Neil nella seconda bozza». La storia de The graveyard books vede protagonista Bod, un bambino che scampato al massacro della famiglia, si rifugia in un cimitero dove viene allevato dai fantasmi di cui apprende i poteri. Presto dovra’ affrontare il ritorno degli assassini dei suoi genitori. E a proposito di fantasy Neil Jordan èatteso in Italia con la sua nuova fatica, Ondine, con Colin Farrell nel ruolo di un pescatore che scopre una donna nella sua rete da pesca e la prende per un’affascinante sirena.

Neil Jordan è atteso in Italia con Ondine protagonista Colin Farrell nel ruolo di un pescatore


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SPORT

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Domani alle 16:00 al Ceravolo la finale di ritorno: si parte dal 4 a 0 di Roma

Catanzaro: mission impossible Reggina: quasi fatta per Atzori Andrea Celia Magno

Catanzaro - Cisco Roma: Per tentare l’impresa quasi impossibile di ribaltare il 4 a 0 dell’andata contro la migliore difesa del campionato, Gaetano Auteri proverà la carta di una formazione tutta votata all’attacco, al di là del modulo che sarà il solito 3-4-3. Nella formazione del Catanzaro saranno assenti Vono (problemi ad una costola che gli hanno impedito di allenarsi per tutta la settimana) e Bruno (squalificato per tre giornate dopo l’esiziale espulsione di Roma). Saranno sostituiti rispettivamente da Mancinelli, che torna titolare dopo la partita giocata contro l’Isola Liri a fine marzo, e Lodi. In difesa giocheranno Gimmelli, Ciano e Di Maio, anche se giovedì Auteri ha provato fra i titolari De Franco, proprio al posto di quest’ultimo. A centrocampo Corapi affiancherà Lodi, Di Cuonzo agirà sulla destra, Benincasa o Berger sulla sinistra. In attacco Longoni, Mosciaro e Montella, anche se l’attaccante romano ha dall’inizio della settimana un principio di stiramento che non gli ha permesso di allenarsi al meglio. La Cisco Roma si presenterà al Ceravolo con la stessa formazione che ha calpestato i giallorossi una settimana fa. Con la promozione in cassaforte Incocciati schiererà Ambrosi fra i pali; Balzano, Di Fiordo, Doudou e Angeletti da destra a sinistra nella linea difensiva; Romondini a tenere in mano le redini del gioco davanti alla difesa, affiancato da

Barrionuevo sul centro sinistra e Chiappara sul centro destra della linea mediana; Ciofani agirà da punta centrale, affiancato da Babù e Franchini. Ad arbitrare è stato designato il sig. Luca Barbeno di Brescia. Sarà coadiuvato da Cucchiarini di Città di Castello e Costanzo di Orvieto. Quarto uomo il sig. Gallo di Barcellona di Pozzo di Gotto. Il calcio d’inizio è fissato alle ore 16:00 allo stadio Nicola Ceravolo, che per l’occasione si prospetta praticamente vuoto. Il risultato dell’andata ha fatto sì che molti abbiano deciso per una giornata di mare o in montagna, o al limite di rimanere fuori dallo stadio e continuare la contestazione dall’esterno. Era questo, più o meno, l’orientamento dei club organizzati e di alcuni gruppi della Curva Massimo Capraro. La rimonta dovrà essere tentata in solitudine e, forse, è meglio giocare nell’ovatta che accompagnati dai fischi dei tifosi di casa, che hanno comunque fatto compagnia ai giocatori del Catanzaro per tutta la settimana. Sul versante societario si è registrata l’ennesima settimana convulsa, con le nebbie parzialmente diradatesi da giovedì, quando ancora una volta i soci attuali (Aiello, Bove, Soluri e Catalano) hanno ribadito l’intenzione di voler cedere gratuitamente le proprie quote. A rilevarle, per almeno un 30% (ma la sensazione è che si possa arrivare a raggiungere la maggioranza), la cordata di imprenditori di Catanzaro di cui si è reso portavoce Giuseppe Gatto, composta dallo stesso Gatto, dalla Centro Servizi S.r.l., società riconducibile a Claudio Parente e Massimo Poggi, dal presidente dell’Assitur di Catanzaro Adriano Marani, e da altri imprenditori quali Mancuso, Monteverde e Volpi. Sembra stia trattando anche la Gicos di Giuseppe Cosentino, mentre nelle ultime ore è tornata in voga, per la

pressione dei tifosi, una soluzione a 4 fra Noto, Colosimo, Gatto e Speziali, però senza ancora nulla di concreto.

che il nodo ds.

Reggina:

Ore decisive per la scelta dell’allenatore in casa amaranto. Si aspetta soltanto il sì di Atzori, che sembra nettamente in vantaggio rispetto a Franco Lerda, seconda scelta per Lillo Foti, e Angelo Gregucci. Il motivo per cui ancora non è arrivata la firma dell’allenatore ex Catania è la corte serrata che il Cesena, appena promosso in serie A, sembra stia facendo al tecnico. Foti gli ha proposto un contratto di un anno con opzione per il secondo da 200 mila euro a stagione più i premi. La firma tra oggi e lunedì. Sul versante calciatori si registra un forte interesse per la Lazio su Carmona. Il giocatore cileno, impegnato con la sua nazionale ai mondiali in Sud Africa che vivrà molto probabilmente da titolare nella squadra del "loco" Bielsa", potrebbe lasciare la città dello stretto per approdare nella massima serie. Per quel che riguarda le altre pedine della rosa, Foti dovrà sciogliere il nodo di alcune comproprietà importanti, in primis quella dei giovani Ceravolo (quest’anno all’Atalanta) e Puggioni, oltre a quelle di Cosenza e Pettinari. La difesa sarà da rifondare, perché probabilmente cambieranno casacca sia il portiere Marino che i difensori Costa, Adejo e Valdez. Da sciogliere an-

Crotone: In casa rossoblù si è già cominciato a pensare al mercato dei calciatori, mentre ancora è da definire la scelta dell’allenatore che siederà sulla panchina nella prossima stagione. Sfumato Atzori, perde quota l’ipotesi Sannino del Varese e quella di Massimiliamo Pane, mentre si fa largo la candidatura di Leonardo Menichini, quest’anno a Lumezzane e già per tante stagioni secondo di Carlo Mazzone. Nel frattempo il ds Ursino cercherà di far cassa con Gabionetta, Morleo e Cutolo, mentretenteràditrattenereLegati (in prestito dal Milan) e di prendere Stendardo come difensore centrale.

Cosenza: Conclusa la ricapitalizzazione con l’aumento del capitale sociale del 25% e l’entrata di Giuseppe Citrigno e Andrea Cariola nella compagine azionaria, che vanno ad aggiungersi al presidente Carnevale, Luca Pagliuso, Filippelli, De Rose e Iannucci, adesso si

Catanzaro-CiscoRoma

Non ci sono quotazioni per la promozione del Catanzaro, ormai impensabile per gli scommettitori. Catanzaro comunque favorito per la vittoria nella singola partita. Le quotazione oscillano fra l’1.70 di Stanleybet e Bet Fair, fino all’1.80 di Intralot, passando per l’1.75 di Bwin ed Eurobet. Il pareggio va dal 2.90 di Intralot, 3 euro per le altre agenzie, mentre Eurobet lo paga a 3.10. La vittoria della Cisco appare remota: viene pagata 4.70daIntralot,4.75perEurobet e Betfair, 4.80 da Bwin. Stanleybet paga addirittura un 2 della Cisco Roma 5.25 euro per ogni euro giocato.

sfoglierà la margherita per scegliere l’allenatore: sarà uno fra Giannini, Stringara, Moriero e Orsi. Nei quadri dirigenziali potrebbe entrare anche Gianni Di Marzio. Vibonese:

Fase di stallo in casa Vibonese: il presidente Pippo Caffo e l’amministratoredelegatoMassimoColistra cercano nuovi soci e proveranno a convincere anche gli ex Figliano, Patania e Gurzillo a rientrare nell’azionariato. Sul fronte calciatori nelle ultime ore si è fatta calda la pista che vedrebbe il ritorno di Giovanni Campo in maglia rossoblù, dopo due anni passati al Matera. Da definire, inoltre, la posizione del portiere Mengoni, che al momento è svincolato, ma non riesce a trovare nessuna squadra nonostante il campionato ad altissimi livelli.


Sabato 12 Giugno 2010

il Domani 39

CARTELLONE

7° Autoslalom a Simeri Crichi Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari BADOLATO I Quartaumentata in concerto Puntieri management e il comitato festa Sant’Antonio presentano oggi , i Quartaumentata in concerto a Badolato sup. piazza borgo, Tamburi e Parole tour 2010. Made in Calabria.

BOTRICELLO Dibattito sulla proposta di Legge Lazzati E’ programmato per oggi , alle ore 18.00, presso la “Sala Convegni” di Botricello, un importante dibattito sulla proposta di Legge Lazzati come strumento di crescita, sviluppo e legalità per la Calabria e per L’Italia. Concerto del Parto delle Nuvole Pesanti Sabato 26 giugno , alle 21.30, in PiazzaStazionediBotricello,siterrà ilconcertodelPartodelleNuvolePesanti, con il nuovo album "Magnagrecia".

CATANZARO Programma locale Kasamatta Club L’Hemingway Rok Pub presenta il nuovo locale per l’estate 2010: Kasamatta club, sul Lungomare Giovino a Catanzaro Lido, oggi , notte reaggae con il concerto dei Boomdabash; domenica 13, Fiesta Latina con Nelsa Y Caribe Soy - dy Antonio Filastò e lo special guest di Ivan El samurai de Cuba. Seminario tecnico sulla sicurezza nel mondo del lavoro Oggi , ore 8.45/13.00, presso il Grand hotel Paradiso posto sulla strada provinciale “Germaneto - Cz Lido”, si terrà un seminario tecnico "La sicurezza nel mondo del lavoro e lenuoveresponsabilitàdelleimprese e dei professionisti del settore", organizzato da Confedertecnica Calabria, Inarsviluppo, Inarsind Cz e OrdinedegliarchitettiPpcdellaprovincia di Catanzaro, con il supporto della Funaro sas. Il corso di tipo seminariale, è a carattere gratuito e rientra nel progetto denominato “Formazione Continua”. Presentazione Rapporto Economicosulsettoreagricolo,agroalimentare e ittico Il 14 giugno , alle ore 10.30, presso la Camera di Commercio di Catanzaro, in Via Ippolito Menniti n. 16, sarà presentato il Rapporto Economico sul settore agricolo, agroalimentare e ittico nella provincia di Catanzaro, realizzato dalla Camera con la collaborazione tecnico-scientifica della Borsa Merci Telematica Italiana. FesteggiamentiinonorediS.Antonio Anche quest’anno si rinnovano a Catanzaro Lido i festeggiamenti in onore di S. Antonio, patrono dei ferrovieri, festeggiamenti che, comunque, si terranno lunedì 14 giugno , per consentire la “visita” del Santo nelle Officine, visto che domenica 13

Tutto pronto a Simeri Crichi per il 7° Autoslalom, gara automobilistica che coinvolge piloti del sud Italia, principalmente dalla Sicilia, programmata per domenica 13 giugno , con inizio alle ore9,00. All’importanteappuntamento stagionale, caratterizzato dal particolarissimo ed impegnativo percorso, hanno infatti annunciatolapartecipazione i migliori piloti meridionali della specialità. Ad organizzare l’evento è la “Scuderia Aspromonte”diReggioCalabria del presidente Lello Pirino, che in questa occasione si avvale del supporto logistico del gruppo “Sport Team TSC”. Inserita nel calendario ACI-CSAI, la gara, supportata dal Patrocinio dell’Amministrazione comunale, della Provincia di Catanzaro e della Regione Calabria, si snoderà sul caratteristico percorso Simeri - Crichi, tra una folta macchiamediterraneariccadiagrumeti ed uliveti, sotto l’attenta

supervisione tecnica di Francesco ScozzavafaeSebastianoElia,piloti locali che in più occasioni hanno dimostrato eccellenti capacità tecnicheedorganizzative.

sono chiuse. Le celebrazioni avranno luogo presso il Dopolavoro in quanto nell’area dove si trova a cappelladelSanto sonoin corsod’opera lavori di ristrutturazione degli impianti ferroviari.

data in Calabria promossa dalla Provincia di Catanzaro in collaborazione la Ruggero Pegna show-net.

Rassegna cinematografica "Effetti Collaterali" Effetti collaterali, cinema sperimentale italiano tra arte, architettura e design, Pettena, Mendini, Mosconi, Munari, Piccardo, La Pietra. Rassegna cinematografica a cura di Andrea La Porta. Interventi di Andrea LaPorta,AlbertoFiz,AndreaPiccardo Matteo Giacomelli presso il Museo Marca, giorno 15, 22 e 29 giugno . Manifestazione “Corpi in Ascolto” Si svolgerà il 16 giugno , alle ore 18.30, presso l’Auditorium Casalinuovo di Catanzaro la manifestazione “Corpi in Ascolto”, un progetto finanziato dall’Unione Europea attraverso i fondi regionali specifici per la formazione e la Provincia di Catanzaro con il sostegno del Comune assessorato alla politiche giovanili Spettacolo di danza “Ricordo di un tempo trascorso” Giorno 18 giugno , alle ore 20.30, si terrà presso il Teatro Politeama lo spettacolo di danza “Ricordo di un tempo trascorso” con la partecipazione della Compagnia Balletto Maison D’Art diretto da Francesco Piro. Prevendita presso il Centro Danza Maison D’Art. Musical "Il Mondo di Patty" Domenica 25 luglio , arriva a Catanzaro il musical "Il Mondo di Patty" con la protagonista della telenovela argentina Laura Natalia Esquivel nei panni di Patty Castro, allo stadio di Catanzaro alle ore 21.00, unica

I preparativi del percorso inizieranno sabato con l’arrivo delle prime autovetture a Piazza Castello di Simeri, per le iscrizioni e le relativeverifiche. Sabato sera, intorno alle ore 21,00

CELICO Speed Tour 2010 Doctor Glass, leader italiano nella riparazione e sostituzione vetri automotive, organizza venerdì 18 e sabato 19 giugno , alle ore 10.00 e alle 15.00, presso il lago di Arvo a Celico lo Speed Tour 2010 per vivere l’esperienza di volare sull’acqua con un bolide di Formula 1 powerboat del team 800 Doctor. Previa prenotazione, potranno entrare nello stretto abitacolo di fianco al pilota e vivere le emozioni, delle accelerazioni e delle virate, che si provano durante le gare di F.1 motonautica. Informazioni e prenotazioni: www.speedtour2010.com

COSENZA Prima edizione dell’Alaricofest Prima edizione dell’Alaricofest, rassegna di musica, arte e gusto che si svolgerà all’interno del chiostro di San Domenico a Cosenza fino a oggi . Il festival proporrà nella serata di chiusura Alessandro Mandarino Convegno organizzato da Confagricoltura Martedì 15 giugno , alle ore 16.30, presso il nuovo auditorium liceo Telesio in piazza XV Marzo, Confagricoltura organizza un convegno un futuro fertile per la Calabria dal titolo "Il valore economico e sociale dell’impresa agricola".

DAVOLI Promozione della produzione locale e di stagione Domenica 13 giugno , a Davoli Marina in Piazza Nicholas Green

raduno dei piloti e degli appassionati a Crichi, in Piazza Vittime delle Foibe. Domenica, come accennato,l’iniziodellagaraèfissato perleore9,00. “Sarà – hanno dichiarato Francesco Scozzavafa e Sebastiano Elia – una grande giornata di sportedivertimentoche certamente coinvolgerà tutto il paese e l’intero circondario. Siamo convinti che anche quest’anno, come nelle precedenti sei edizioni, avremo massicce e qualificate adesioni e che Simeri Crichi, graziealsupportodelsindaco Saverio Loiero e dell’amministrazione, sarà al centro dell’attenzione di tutte le squadre automobilistiche del Mezzogiorno di specialità. Il nostro impegno sarà totale e faremo in modo che i piloti che arriveranno nel nostro paese per questa occasione abbiano una adeguata accoglienza, condizione essenziale per vivere insieme una bella giornata di sporteamicizia”. ore 18.00-20.30, si terrà la promozione della produzione locale e di stagione, all’insegna del buono pulito e giusto. Incontro con i produttori e con i prodotti stagionali della terra

CROTONE L’Agenzia del Territorio presenta la Nota Territoriale Omi Nell’ambito delle attività di pubblicizzazione degli studi locali sull’andamento dei mercati residenziali locali immobiliari, l’Agenzia del Territorio presenta la Nota Territoriale Omi relativa all’anno 2009 per la provincia e la città di Crotone. La presentazione è in programma per le ore 12.00, del 15 giugno , nel salone Visure dell’ufficio provinciale di Crotone in via E. Mattei. Saranno presenti:MicheleIasi;GiorgioCipolla; Giuliana Longo; Francesco Guzzo "Festa della Transumanza" Slow food Crotone, Lilt Crotone, Cia provinciale, circolo ricreativo culturale e sportivo ospedaliero Asp Crotone e centro culturale Umbriatico promuovono per il 20 giugno , la “Festa della transumanza” un viaggio tra natura, salute e tradizione. La transumanza si svolgerà a Umbriatico, piccolo paese del Crotonese. Il programma della “Festa della Transumanza” prevede il raduno in piazzaaVerzinoalle6.30.Alle8.00,incomincerà il percorso a piedi con le mandrie ed i pastori fino al bivio di Campana. Per i più pigri, c’è a disposizione un autobus che partirà da Crotone, davanti il tribunale, alle 9.30.Perle13.00,èprevistoilrientro dei transumanti ad Umbriatico. Alle 16.00, tutti insieme in piazza a vedere Italia – Nuova Zelanda. I costi per partecipare alla festa sono di 30 euro per gli adulti e di 20 per i bimbi al di sopra dei 10 anni.

FALERNA Assemblea dell’associazione Calabria Radicale L’associazione Calabria Radicale invita a seguire i lavori dell’assemblea straordinaria che si terrà a Falerna, presso l’Hotel Eurolido, il 19 e il 20 giugno , dalle ore 16.00.

LAMEZIA TERME Secondaedizionedellafieradelfumetto, Lamezia Comics &Co Procede a ritmi serrati la preparazione della seconda edizione della fiera del fumetto, Lamezia Comics & Co…, una quattro giorni di giochi, mostre, film, musica, cosplay e tanti ospiti che saranno presenti dal 17 al 20 giugno , all’interno del complesso monumentale San Domenico.OspitiqualiLelioBonaccorso. Il fumetto avrà la sua presentazione all’interno della fiera giovedì 17 giugno,alle ore 19.00, nel Teatro Umberto, ove sarà possibile incontrare l’autore. Venerdì 18 giugno, sempre alle ore 19.00, al Teatro Umberto,sarà invece possibile assistere alla presentazione del fumetto “Serenosu gran parte del Paese, una favola per Rino Gaetano" ad opera del cartoonist Andrea Scoppetta. Scoppetta, sarà presente per tutta la durata della fiera con la mostra dei disegnidelfumettosuRinoGaetano. All’interno della fiera, inoltre, sarà possibile ammirareall’opera Raffaele Stumpo. Riunionecoordinamentoregionale del Pdl Tornerà a riunirsi lunedì 21 giugno , alle 17.00, all’Hotel Ashley di Lamezia Terme (orario da confermare) il coordinamento regionale del Pdl per dedicarsi, su proposta del presidente Scopelliti e del vice coordinatore regionale vicario, sen Antonio Gentile, al dibattito sulla sanità.

REGGIO CALABRIA Programma Anassilaos Oggi , alle ore 19.15, presso la chiesa San Giorgio al Corso,concorso Anassilaos Danila Pizzimenti & Roberta Rocca pitturagrafica fotografia e scrittura creativa. Inaugurazione della mostradelle opere di pittura. Grafica, fotografia e scultura vincitrici epremiazione dei giovani allievi.

CALABRIA Incontro Internazionale di cittadini per affrontare i problemi ecologici Gaia International Festival organizza dal 19 al 27 giugno , vari luoghi lungo la costa tirrenica di Calabria e Basilicata. Un incontro internazionale di cittadini, per affrontare i problemi socio/ecologici che stanno colpendo il nostro mare e la nostra terra. Dibattiti,workshop,slowfood,musica, cinema, arte, teatro e danza. Saranno presenti delegazioni di tutti i paesi che affacciano sul Mediterraneo e da tutto il mondo.



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