il domani

il

Domani dello Sport Il domani dello sport

Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

www.ildomanidellosport.it

Martedì 12 Giugno 2012 > euro 1,00 > Anno XV - Nr. 140

EVENTI

CRONACA

L’Assessore Trematerra “esporta” l’olio extravergine calabrese in Terra Santa a pag. 4

Tre indagati a Joppolo (Vv) per il reiterato reato di abusivismo edilizio e falsa documentazione

SOCIALE Al via “Trame”, la fiera del libro i cui volumi sono dedicati interamente alle mafie

a pag. 5

a pag. 6

IN AB OBBLIGBINATA ATO CON RIA LA GAZ DELLO ZETTA SPORT A € 1,20

Cosentino e Cozza modellano il nuovo Catanzaro che punta alla B

LAVORI IN CORSO CULTURA

FRANCIA-INGHILTERRA

All’interno supplemento GIOCHI E SCOMMESSE del 12/6/2012

Mario Caligiuri presenta i progetti archeologico-culturali della Regione Calabria a pag. 2

1

Consiglia

REGGINA

CROTONE

Domenica di festa al Granillo per la Granillo’s Cup con protagonisti tantissimi giovani, e grande incontro nell’ambito del Partner Day

Continuano gli attestati di stima e di successo per tanti giovani del vivaio, primo fra tutti Venneri, ma è Florenzi il grande protagonista

a pag. 7

a pag. 8

2.45

2.50

X

3.15

3.10

CATANZARO

Mentre Cosentino e Cozza sono sempre al lavoro, alcuni giocatori catanzaresi sono protagonisti: uno su tutti Iemmello alla Pro Vercelli a pag. 9

2

2.85

2.90

2 il Domani dello Sport

Martedì 12 Giugno 2012

CRONACA CALABRIA

L’EGITTO VISITA CAMPANA CULTURA - L’impegno a 360° dell’Assessore Caligiuri

Q

Daria Ciotti

uando si parla di eventi culturali, viene automatico pensare al nome di Mario Caligiuri, Assessore alla Cultura della Regione Calabria.

Le tante iniziative che vedono coinvolti, tra gli altri, gli istituti scolastici calabresi, sempre più spesso proprio sotto la guida di Caligiuri assumono carattere internazionale.

Ecco allora che nasce il progetto “Calabria Jones”, riservato alle scuole medie calabresi, che coinvolge più di 6 mila studenti. Perché la Calabria è da tutta da scoprire, come la cittadina del cosentino Campana, con il suo guerriero ed il suo elefante di pietra ne è l’esempio, dove saranno ospitati nei prossimi mesi decine e decine di studenti egiziani che per 5 anni verranno a studiare le bellezze paesaggistiche e monumentali della nostra terra.

L’Assessore Mario Caligiuri ha annunciato queste due importanti notizie in occasione della giornata conclusiva della 548ª Fiera della Ronza (la due giorni dedicata alla zootecnia) proprio a Campana, ai piedi del misterioso monolite che si trova in località Incavalicata.

Per Mario Caligiuri si trattava della prima visita a Campana, dove è stato accolto dal Primo Cittadino Pasquale Manfredi, dal vicesindaco Andrea Lautieri, dal consigliere comunale Vincenzo Santoro e dagli assessori Francesco Parrotta e Pasquale Rovito.

Il Prof. Domenico Cerenzia ha fatto gli onori di casa accompagnando l’Assessore Mario Caligiuri a visitare la fiera e il centro storico del paese fino al cosiddetto “iertu della trinità”, e poi l’Elefante di pietra, sulla cui storia ha esposto le sue teorie.

“Agricoltura, Produzioni tipiche, Zootecnia, Qualità della Vita, Terroir, Sviluppo Sostenibile”: è questo il tema che è stato affrontato in occasione del dibattito protagonista

L’Assessore Caligiuri in conferenza stampa oggi per presentare il nuovo progetto archeologico in collaborazione con l’Egitto

della Fiera della Ronza, evento moderato da Lenin Montesanto, durante il quale sono stati chiamati a confrontarsi gli amministratori delle comunità locali, provinciali e regionali del territorio ed al quale hanno effettivamente preso parte, oltre al sindaco Manfredi, anche i sindaci di Saracena e Pietrapaola, Mario Albino Gagliardi e Luciano Pugliese, il presidente della Pro Loco di Rossano Federico Smurra, l’assessore provinciale alla protezione civile e al patrimonio faunistico Biagio Diana, il presidente di Coldiretti Calabria Pietro Molinaro, l’assessore al turismo del Comune di Altomonte Vincenzo Barbieri, l’Ing. Ernesto Funaro, e altri esponenti della politica locale.

«La qualità della vita - ha

Grazie al progetto “Calabria Jones” (1 luglio-15 ottobre) saranno valorizzate le aree archeologiche della Regione Calabria detto Montesanto introducendo gli interventi - è allo stesso tempo premessa e condizione imprescindibile per il futuro dell’evento».

Al termine dei dibattiti e delle due giornate in cui si è suddivisa la Fiera della Ronza, l’Assessore Caligiuri ha annunciato che oggi, alle 11.30 nella sede di Palazzo Alemanni, si terrà una conferenza stampa per annunciare tutti i dettagli del progetto che vede la presenza di oltre 350 studenti egiziani nelle scuole calabresi. Alla conferenza dell’Assessore

Regionale alla Cultura prenderanno parte anche il Direttore dell’Ufficio scolastico regionale Francesco Mercurio e Salvatore La Porta, presidente dell’Iscapi, l’istituto che coordina l’iniziativa sul territorio.

IL PROGETTO CALABRIA JONES Il progetto “Calabria Jones”, lanciato dall’assessore Mario Caligiuri, ha come intento quello di valorizzare le aree archeologiche della regione.

La scadenza del bando è stata fissata per il 13 giugno e già nelle scorse settimane l’Assessore lo ha illustrato ai dirigenti scolastici presso il centro Agroalimentare di Lamezia Terme insieme al Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale Francesco Mercurio.

Saranno coinvolti oltre 6.000 studenti che dal 1° di luglio al 15 di ottobre potranno svolgere attività didattiche sui siti archeologici e sui beni cultura-

il Domani dello Sport Direttore GUIDO TALARICO

Testata reg. - trib. Cz n. 64 del 15/7/1997 R.O.C. Numero 5606

Direttore responsabile ORLANDO ROTONDARO

La testata fruisce dei contributi statali diretti di cui alla Legge 7 agosto 1990 n. 250 e seguenti modifiche PUBBLICITÀ Nazionale, locale e giudiziaria MEDIATAG SPA SEDE CALABRIA LOC. SERRAMONDA 88044 MARCELLINARA (CZ) Tel. 0961.023922 Fax 0961.903421

Redazione Calabria Tel. 0961.023922 Loc. Serramonda 88044 Marcellinara (CZ) redazione@ildomani.it EDITORE T&P Editori SRL - Tel. 0961.023922 Loc. Serramonda 88044 Marcellinara (CZ)

Tariffa a modulo 46x19 mm h. Commerciale euro 103,00 - Occasionale euro

li, guidati dai loro insegnanti.

Alla fine di questi percorsi verranno realizzati prodotti multimediali da parte degli stessi partecipanti.

Gli itinerari sono predisposti da un comitato composto da una serie di studiosi ed esperti, tra i quali Gianfranco Adornato della “Normale” di Pisa, Giuseppe Roma dell’Università della Calabria e Roberto Giacobbo, Vice Direttore di Rai Due ed autore e conduttore del programma televisivo Voyager.

«La Calabria - ha dichiarato Caligiuri in occasione della prima presentazione del progetto - probabilmente dispone delle aree archeologiche più estese d’Italia. Ci stiamo adoperando affinché i primi conoscitori e promotori degli straordinari beni culturali della regione siano proprio i nostri ragazzi, gli studenti che nella nostra regione frequentano la scuola e che devono conoscere l’immensa bellezza e ricchezza della loro terra nativa. Inoltre, attraverso il coinvolgimento delle facoltà di archeologia delle università più qualificate del mondo, col coordinamento della “Normale” di Pisa e degli atenei regionali, intendiamo fare diventare la Calabria un’area di studi archeologici tra le più importanti del Mediterraneo. Si tratta di una grande operazione culturale, avviata con il pieno coinvolgimento delle scuole, della Sovrintendenza Regionale dei Beni Culturali e del mondo scientifico nazionale e internazionale».

Il prossimo anno il progetto verrà rinnovato in collegamento con le più importanti facoltà di archeologia delle università nazionali e internazionali.

Fondamentale e di grande spessore culturale l’obiettivo di restituire dignità storica e artistica alla regione. già il Domani 129,00 - Corsi di formazione euro 129,00 - R.P.Q. euro 78,00 - Necrologio euro 77,00 cad. - Economici euro 0,62 a parola. Supplemento colore: 40% Distribuzione Media Services (Calabria) CENTRO STAMPA Stabilimento tipografico DE ROSE C/da Pantoni Marinella 87040 MONTALTO U. (CS) Tel. 0984.934382 Responsabile del trattamento dati Dlgs 96/2003 ORLANDO ROTONDARO

Martedì 12 Giugno 2012 il Domani dello Sport

3

CRONACA CALABRIA

UN ARSENALE IN CASA REGGIO CALABRIA Arrestati padre e due figli

P

Maria Gallo

Un arresto a Lamezia Terme

E’

adre e due figli sono stati arrestati dai carabinieri della stazione Rione Modena, per detenzione illegale di armi clandestine e possesso di munizioni per le armi stesse.

I carabinieri, affiancati dai cacciatori dello Squadrone Eliportato di Vibo Valentia, hanno effettuato una perquisizione domiciliare a Cardeto, nell’abitazione di Giuseppe Fortugno, 65 anni, di professione bracciante agricolo, e dei figli Sebastiano Fortugno, 36 anni, e Bruno Fortugno, 34. Il controllo, effettuato con estrema attenzione, ha permesso di rinvenire in un

I carabinieri di Rione Modena hanno arrestato tre persone per detenzione illegale di armi e possesso di munizioni

DROGA

manufatto in muratura che si trova nell’abitazione un fucile di fabbricazione artigianale composto da canna in acciaio e congegno di scatto a molla, privo di calciolo ma funzionante e utilizzabile.

Vicino al manufatto, sotto una lamiera metallica, è stato invece rinvenuto un fucile automatico calibro 12 marca Franchi con matricola punzo-

nata con cinque cartucce inserite e una in canna.

All’interno del terreno che si trova vicino all’abitazione, nascosti dentro a tubi e contenitori di plastica, sono stati invece rinvenuti una canna per fucile calibro 12 e centinaia di cartucce di diversi calibri per pistola e fucile, comprese 10 munizioni per kalashnikov.

All’interno della proprietà sono stati anche rinvenuti un trapano professionale e punte in acciaio per realizzare e lavorare le canne per fucile.

I tre sono stati arrestati con l’accusa di fabbricazione e detenzione illegale di armi, ricettazione e detenzione illegale di munizioni e tradotti presso la Casa Circondariale di Reggio Calabria.

stato il fiuto del giovane Abos a individuare la droga, nascosta accuratamente nella bottiglia del doccia shampoo che un passeggero teneva in valigia. Inutile la creazione di un doppio fondo, dal momento che il pastore tedesco ha subito annusato qualcosa di sospetto.

E’ accaduto alla stazione ferroviaria di Lamezia Terme, dove gli uomini del locale presidio della Guardia di Finanza hanno individuato un cinquantenne, proveniente dalla provincia di Milano, in possesso di droga. In particolare, nel doppio fondo ricavato nella bottiglia grazie a del silicone, sono stati rinvenuti 70 grammi di hashish.

Durante la perquisizone domiciliare dell’uomo sono stati rinvenuti altri 50 grammi di hashish, nonché materiale utilizzato per il confezionamento dello stupefacente. Il cinquantenne è stato denunciato e la sostanza posta sotto sequestro.

4 il Domani dello Sport

Martedì 12 Giugno 2012

CRONACA CALABRIA

L’OLIO CALABRO IN TERRA SANTA I L’Assessore Trematerra promuove i prodotti locali all’estero

l Dipartimento regionale Agricoltura, continuando nella campagna avviata proficuamente dall’Assessore Michele Trematerra, finalizzata alla valorizzazione delle eccellenze olearie del proprio territorio, partecipa quest’anno, per la prima volta, - informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta - alla nuova edizione di “TerrOlivo 2012, Mediterranean International Extra Virgin Olive Oil Competition”, di Gerusalemme.

Si tratta di una piattaforma mondiale dedicata all’olio extra vergine d’oliva, arrivata alla terza edizione.

«L’iniziativa - ha detto Trematerra - ha l’obiettivo di continuare l’azione promozionale e commerciale dei prodotti oleari calabresi in un mondo ormai proiettato, costantemente, verso un futuro che mira alla affermazione delle produzioni di qualità.

Ed è in quest’ottica che va

COMUNICATO STAMPA

La Regione e le frodi fiscali

vista la partecipazione di ben venticinque aziende che hanno presentato circa trenta campioni di olio al concorso.

Si sta attuando con insistenza un programma organico per la promozione della produzione olearia regionale, realizzando quanto necessario affinché si possano ottenere risultati concreti per tutto il settore olivicolo».

A rappresentare la Regione al tavolo tecnico del concorso oleario “Terrolivo” è stato designato dal Dipartimento l’esperto Rosario Franco.

«Che le eccellenze olearie calabresi siano di pregio - ha detto ancora Trematerra - è cosa ben nota e lo dimostrano i risultati ottenuti nel mondo dai nostri oli e la partecipazione dei nostri extravergine nel concorso in Terra Santa non potrà far altro che confermare quanto di buono nel settore si sta facendo negli ultimi anni».

A “TerrOlivo 2012” l’olio calabrese grazie al volere del Dipartimento Regionale Agricoltura

L’

assessorato regionale alla Programmazione nazionale e comunitaria, di concerto con il Dipartimento delle Politiche Europee della Presidenza del Consiglio dei Ministri e con la Commissione europea (Olaf) - informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta regionale - ha organizzato per mercoledì 14 giugno un Seminario sul tema “Il contrasto alle frodi finanziarie all’UE - Strategie e strumenti di controllo”. Il seminario, che si svolgerà nella sala delle Fondazione “Mediterranea Terina” (area ex Sir) di Lamezia Terme, è cofinanziato dall’Olaf, nell’ambito del Programma di Azione Comunitaria “Hercule II 2007-2013”.

L’obiettivo dell'evento è quello di promuovere attività di protezione degli interessi finanziari dell’Unione europea, attraverso l’analisi di rilevanti e diffusi fenomeni di irregolarità e frode, l’analisi di dati statistici sulle irregolarità e le frodi e l’attuazione di strategie di prevenzione e contrasto. All’incontro parteciperanno rappresentanti della Guardia di Finanza, della stessa Commissione europea (Olaf) e della Corte dei Conti. I lavori del Seminario saranno aperti dal Gen. B. Giovanbattista Urso, Comandante della Guardia di Finanza per la repressione delle frodi contro l'UE presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri e del magg. Ugo Liberatore, Coordinatore della Segreteria Tecnica del Colaf.

Dopo il dibattito, saranno illustrati i dati statistici sulle irregolarità e le frodi e le strategie di prevenzione e contrasto poste in essere per far fronte alle irregolarità rilevate a livello regionale, a cura dell’Autorità di Gestione Por Fesr e Fse Calabria 2007-2013. Seguirà la relazione di Maria Teresa Polito della Sezione di Controllo per gli Affari comunitari ed internazionali della Corte dei Conti. I lavori si concluderanno con la presentazione, da parte delle Guardia di Finanza di Catanzaro, dell’analisi dei casi più frequenti di frode.

Inquinamento ambientale, sequestrato oleificio nel Reggino I

l corpo forestale ha proceduto al sequestro di un oleificio che scaricava deliberatamente i residui provenienti dalla molitura delle olive all’interno del torrente S. Elia. Per il reato di inquinamento ambientale è stato denunciato il proprietario. La scoperta è avvenuta nel corso dei controlli del Comando provinciale del Corpo Forestale dello Stato di Reggio Calabria, con particolare riferimento agli opifici di trasformazione dei prodotti agricoli ed allo smaltimento dei residui industriali di lavorazione. Una pattuglia del Comando stazione di San Roberto, a seguito di segnalazione pervenu-

ta al numero della Centrale operativa regionale del CfS, ha scoperto che in località Maddà del comune di Montebello Jonico, e in particolare nel tratto di alveo del torrente S. Elia, era presente una consistente quantità di residui liquidi industriali provenienti dalla lavorazione delle olive, dai quali esalava il tipico sgradevole odore dei tannini della sansa umida. Nella zona è stato quindi individuato un frantoio che, al momento dell’accesso, non risultava essere in attività. Dopo aver proceduto ad un accurato controllo documentale, il personale del Corpo forestale ha effettuato un’attenta ispezione della struttura,

notando che, nonostante questa fosse dotata di due grandi vasche per la raccolta dei reflui e dei residui di lavorazione, le stesse risultavano colme fino all’orlo ed il loro contenuto tracimava palesemente al di fuori, riversandosi direttamente nell'alveo del torrente.

Inutile il tentativo del titolare di giustificare il fatto con un guasto nell'impianto di depurazione, mentre gli agenti hanno riscontrato una serie di violazioni. A quel punto è stato deferito in stato di libertà il proprietario del frantoio, Z.G., di 50 anni, al quale sono stati contestati i reati relativi allo scarico illecito di reflui industriali.

Martedì 12 Giugno 2012 il Domani dello Sport

5

CRONACA CALABRIA

TRE INDAGATI A JOPPOLO PER FALSA DOCUMENTAZIONE ABUSIVISMO EDILIZIO

A

vrebbero dovuto essere strutture temporanee e di facile smontaggio, per fungere, nel periodo estivo, da attività turistico-ricreative, ma di amovibile presentavano ben poco.

Ci hanno pensato gli agenti del Corpo Forestale dello Stato della Stazione di Spilinga a smantellare un falso giro di istanze, relazioni tecniche, certificati di collaudo ed asseverazioni, concludendo un’operazione che vede, tra i soggetti indagati, anche un imprenditore turistico e un architetto, entrambi del luogo.

Lo scenario è quello del lungomare della cittadina tirrenica vibonese, già al centro dell’attenzione di forze dell’ordine e magistratura per illegalità connesse alla normativa urbanistico-edilizia.

Gli agenti del Corpo forestale hanno scoperto un’attività illegale che si protraeva ormai da diversi anni.

Il trucco era ben congegnato, infatti, i proprietari delle strutture, erette già da decenni, con l’approssimarsi della stagione estiva e nel chiaro intento di mascherare una situazione di fatto palesemente illegittima, richiedevano fittiziamente, all’Ufficio tecnico comunale, il rilascio dell’autorizzazione per il montaggio di chioschi temporanei, prospicienti il mare, da adibire a strutture ricettive quali bar-ristorante nel periodo da maggio a settembre.

Ottenuto l’assenso da parte del comune, veniva comunicato l’inizio dei lavori di montaggio

delle strutture che, in seguito, si asseveravano come costruzioni in legno, mediante falsi certificati di collaudo. Successivamente, si richiedeva, allegando

Da anni era in piedi un’attività illegale dedita all’abusivismo edilizio nel comune vibonese di Joppolo elaborati e relazioni tecniche artefatti, il prescritto certificato

di agibilità delle opere, necessario per lo svolgimento dell’attività commerciale.

Il passo finale consisteva nel presentare, al termine del periodo estivo, le false comunicazioni attestanti l’avvenuto smontaggio dei manufatti.

Gli agenti operanti hanno ricostruito l’intera vicenda, passando al setaccio tutta la documentazione di oltre un ventennio e, con l’ausilio dei rilievi satellitari riportati sulle aerofotogrammetrie dei vari anni, hanno evidenziato, contrariamente a quanto veniva certificato, che le opere in questione avevano assunto carattere stabile e definitivo con incidenza sull'assetto urbanistico-edilizio del territorio, in area sottoposta, peraltro, a vincolo paesaggistico ambientale, stante l’esigua distanza dal mare.

Le indagini hanno permesso di accertare, inoltre, che una delle due strutture era stata realizzata in netta difformità rispetto all’autorizzazione paesaggistica rilasciata poiché, contrariamente a quanto assentito, si presentava stabilmente ancorata su una platea in cemento armato, con tetto di copertura in tegole fisse e muro di recinzione perimetrale in pietra.

La seconda delle due strutture, invece, falsamente presentata come struttura stagionale in legno, completa di veranda realizzata con lo stesso materiale, è apparsa agli agenti come unico agglomerato cementizio, con

veranda rialzata in calcestruzzo ed altre due platee in cemento adiacenti. Per questo caso si sta vagliando anche la legittimità delle richieste avanzate, atteso

che il diritto di proprietà sulla porzione di terreno dov’è l’opera risulta appartenere a una terza persona da identificare.

Nell’operazione sono stati deferiti all’Autorità giudiziaria tre soggetti, tutti residenti nel comune di Joppolo.

In particolare si tratta di V.M. di 63 anni, imprenditore turistico per il quale si ipotizzano la violazione alla normativa urbanistico edilizia, violazione della normativa sul vincolo paesaggistico ambientale, abusiva occupazione di suolo demaniale e falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico; Z.B., di 53 anni, attuale vice sindaco del comune di Joppolo per violazione alla normativa urbanistico edilizia, violazione della normativa sul vincolo paesaggistico ambientale e concorso in falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico; F.M. di 33 anni, architetto, per il reato di falsità ideologica in certificati commessa da persona esercente un servizio di pubblica necessità in concorso con Z.B.

MARINA DI GIOIOSA

Sventato il furto di una motocicletta

I

Carabinieri della stazione di Marina di Gioiosa Jonica hanno arrestato Rocco Coluccio, 37enne residente nella cittadina del Reggino, con l’accusa di furto.

In particolare, Coluccio ha convinto un uomo che aveva messo in vendita un motociclo Honda 250 a fargli fare un giro di prova,

quindi si è allontanato facendo perdere le proprie tracce. Solo grazie alla serrata attività investigativa ed alla puntuale conoscenza del territorio dei Carabinieri di Marina di Gioisa Jonica è stato possibile dare un nome ed un volto al soggetto autore del furto, fino a quel momento completamente sconosciuto al contraente.

6 il Domani dello Sport

Martedì 12 Giugno 2012

CRONACA CALABRIA

TRAME, LA SECONDA EDIZIONE I La Cultura per sconfiggere la Mafia

l linguaggio della cultura per sconfiggere le mafie. Dopo la sua presentazione romana, fervono i preparativi per la seconda edizione di “Trame” - “primo evento culturale in Italia dedicato ai libri sulle mafie” - che si terrà a Lamezia Terme dal 20 al 24 giugno. Per il secondo anno consecutivo la Calabria trova nel festival lametino un importante punto di riferimento, un contenitore culturale creato per squarciare il velo del silenzio che ammanta la cronaca quotidiana del territorio della regione.

Da Palazzo Panariti (Palazzo delle Arti e della Creatività), a Palazzo Nicotera (sede dell'ex Tribunale), fino a Corso Numistrano, “Trame” non rappresenterà solo un evento mondano: parte dal Sud, infatti, il riscatto di uomini e donne che ogni giorno sul territorio lottano affinché la legalità divenga la cifra stilistica dell'intera regione. Si parte innanzitutto dal sostegno a chi la propria battaglia contro l'illegalità sotto ogni forma l'ha ingaggiata da tempo, dai suoi stessi ideatori, l'imprenditore “antiracket” Tano Grasso e il giornalista Lirio Abbate: insieme a loro la Fondazione Trame, il Comune di Lamezia Terme, l'Associazione Italiana Editori (Aie), l'Associazione Antiracket Lamezia Onlus e la Federazione delle associazioni antiracket e antiusura italiane (FAI). Il sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza, è sicuro di bissare il successo realizzato nel corso della prima edizione dell'evento e punta dritto al cuore: «Lamezia - ha scritto in una recente nota il primo cittadino del comune calabrese - è un pezzo della Calabria e del Sud che ha intrapreso la via del

‘NDRANGHETA

Attentati a Reggio Chiesta condanna per uno dei boss

riscatto civile e democratico.

La nostra storia passata - spiega ancora Speranza - è segnata da tante difficoltà, da vicende drammatiche e da cadute politiche, ma anche da riprese e da fermenti». “Trame” intende rappresentare esattamente questo fermento e questa ripresa culturale. Del resto, ma questa è ormai cronaca passata, la stessa prima edizione dell'evento ha rappresentato un elemento di rottura, una sorta di punto di svolta all'interno del movimento antimafia calabrese: alla stregua della Roma del sindaco Luigi Petroselli, che a fatica usciva dal plumbeo silenzio degli “anni di piombo”, anche Lamezia punta a riempire le piazze, a riportare la discussione nelle strade grazie alla cultura. Inutile dire come il programma delle “cinque giornate di Lamezia” sia fittissimo di testimonianze e dibattiti, ma soprattutto di presentazioni di libri (circa 50 i titoli previsti). A dare idealmente inizio alle danze mercoledì 20 giugno sarà l'incontro dal titolo “Il coraggio delle donne” a cui parteciperanno, oltre alla

giornalista di Panorama Bianca Stancanelli, la scrittrice Angela Bubba, la giornalista Angela Corica, l'imprenditrice Silvana Fucito e il magistrato Alessandra Cerreti. “Trame” non parlerà in senso stretto solo il linguaggio della letteratura e della cronaca. All'interno del programma dell'evento, infatti, sono stati previsti “workshop” e seminari aperti ai più giovani, come quello dedicato alla scrittura per il grande e piccolo scher-

A Lamezia Terme dal 20 al 24 giugno l’evento culturale dedicato ai libri sulle mafie mo. “Trame di cinema. Le ragioni del bene. Il racconto del male.” rappresenta un interessante esperimento che scaturisce da una semplice constatazione: se oggi le mafie hanno “un volto, un linguaggio, un codice noto a tutti“ non è solo dovuto alla cronaca giornalistica, bensì anche grazie alla magia della macchina da ripresa. Fattasi immagine e storia, la mafia è stata raccontata attraverso il cinema: basti pensare a film come “I cento passi” “Romanzo criminale” e “Gomorra”. Proprio attraverso queste pellicole si snoderà il seminario, in una sorta di percorso “ideale” all'interno del quale “verranno analizzate le strutture drammaturgiche, la costruzione dei personaggi e dei dialoghi.”

U

na condanna a sei anni di reclusione e 1.000 euro di multa è stata la richiesta ieri della pubblica accusa nell’ambito del giudizio abbreviato a carico del boss pentito Antonino Lo Giudice, una delle quattro persone accusate nel procedimento penale scaturito dagli attentati di due anni fa contro i magistrati in servizio alla Procura di Reggio Calabria.

Il pubblico ministero, Salvatore Curcio, ha chiesto al giudice dell’udienza preliminare, Maria Rosaria Di Girolamo, di condannare l’imputato alla pena - così scontata per la scelta del rito abbreviato nonché per l’applicazione della disciplina relativa ai collaboratori di giustizia - al termine della requisitoria, pronunciata nell’aula bunker che si trova a via Paglia, a Catanzaro, dove Lo Giudice ha seguito l’udienza collegato in videoconferenza dal luogo in cui si trova detenuto.

Il pubblico ministero ha inoltre dato il proprio parere favorevole alla concessione degli arresti domiciliari all’imputato. Poi il giudizio è stato rinviato a lunedì 25 giugno per l’arringa del difensore di Lo Giudice, l’avvocato Fernando Catanzaro, e la sentenza.

Riprenderà solo il 22 ottobre, invece, il giudizio immediato che si sta tenendo davanti al tribunale collegiale di Catanzaro a carico degli altri tre imputati nel medesimo procedimento, il boss Luciano Lo Giudice, fratello di Antonino, Antonio Cortese, ritenuto l’armiere della cosca Lo Giudice nonché uno degli esecutori dell’attentato, e Vincenzo Puntorieri, legato a Cortese.

Nel corso delle indagini gli imputati sono stati raggiunti, il 15 aprile dello scorso anno, da un’ordinanza cautelare di custodia in carcere come presunti responsabili degli attentati compiuti contro la Procura generale di Reggio e l’abitazione del procuratore generale Di Landro, nonché delle intimidazioni di cui è stato vittima l’ex procuratore della Repubblica in servizio nella Città dello Stretto, Pignatone.

L’inchiesta ebbe un input determinante proprio da Antonino Lo Giudice, quando questi decise di collaborare con gli inquirenti assumendosi la responsabilità di aver deciso di dare il via alla stagione delle intimidazioni a Reggio, facendo i nomi dei primi tre quali complici esecutori.

Martedì 12 Giugno 2012 il Domani dello Sport

7

SPORT CALABRIA

UNA DOMENICA TUTTA DEDICATA AI GIOVANI E CHIUSA DAL PARTNER DAY REGGINA Conclusa la Granillo’s Cup con la partecipazione di oltre tremila ragazzini

L

a Reggina Calcio da sempre è fedele al cliché di club multimediale.

Ovviamente il calcio, la prima squadra, i colori amaranto e la speranze di rimanere perennemente nelle alte sfere del calcio italiano è il perno centrale, ma molteplici sono le attività che si accavallano per i giovani di Reggio e provincia e non solo e per beneficenza. Andiamo per ordine: La Granillo's Cup: tre appuntamenti, 60 squadre, oltre 3000 ragazzi coinvolti in un progetto che ha riunito le società affiliate al club nell'impianto amaranto.

L'evento, riservato alla categoria "piccoli amici", ha concluso il percorso iniziato lo scorso 25 aprile con gli "esordienti" e proseguito poi il 20 maggio con i "pulcini".

Domenica, dunque, il festoso epilogo di un evento straordinario destinato alle famiglie, organizzato dalla Reggina insieme al title partner, REDEL ENERGIA: musica, sport, animazione ed

La curiosa storia di Vincenzo Sarno, da baby fenomeno al gol promozione

intrattenimento per tutte le età, tutto rigorosamente gratis.

Partner Day: la famiglia amaranto, riunita nella splendida Area 1914 dello Stadio Granillo.

Un successo, il Partner Day 2012, organizzato dalla Reggina Calcio: un'occasione di confronto e riflessione con l’obiettivo di fare il punto sulla stagione appena conclusa e presentare il programma del club per la stagione successiva con particolare riferimento a tematiche legate alla comunicazione & marketing ed all’importanza degli investimenti nello sport e soprattutto nel calcio di Serie B. Un'opportunità,

Ancora due iniziative importanti per il club del presidente Foti da sempre protagonisa di iniziative aggreganti

E

ra il 1999. Un ragazzino napoletano di 11 anni, Vincenzo Sarno, fu comprato dal Torino per 120 milioni di vecchie lire. Vincenzino è diventato grande: 13 anni dopo, ha infatti segnato uno dei tre gol che hanno permesso al Lanciano di conquistare la promozione in serie B. Di nuovo famoso quindi Vincenzo Sarno, ma questa volta senza tutte le pressioni che lo accompagnarono da baby fenomeno, con l'etichetta di nuovo Maradona.

Risultato? Dopo poche settimane dal suo arrivo lasciò Torino, anche per motivi disciplinari, e tornò a Secondigliano. Nel 2002, la Roma decise di

Nel Partner Day tre le iniziative preponderanti con un convegno con protagonisti Foti e la Dott.ssa Michelini inoltre, a disposizione di tutte le aziende partner per vivere l'emozione di una giornata al Granillo impreziosita da un incontro amichevole sul terreno da gioco che ha fatto la storia del calcio reggino.

Giornata, dunque, divisa in tre fasi. La prima, dedicata ad un convegno che ha visto, al tavolo dei relatori, la presenza del Presidente Foti e della dott.ssa Michelini, responsabile progetti speciali Lega Serie B, oltre che di Paolo Frascati e Giampiero Versace, rispettivamente responsabili marketing e comunicazione del club amaranto. Durante il

confronto è stata sottolineata la massima attenzione nella ricerca di strumenti innovativi di marketing e comunicazione posta in essere dalla Reggina a servizio degli sponsor per creare e consolidare una salda rete di rapporti d'amicizia e business. Allo stesso tempo, inoltre, sono stati presentati i dati che hanno sottolineato il trend positivo fatto segnare delle due aree nell'ultimo biennio. Preziosa, inoltre, la testimonianza della dott.ssa Michelini che ha offerto brillanti idee in merito a nuove possibili occasioni di sviluppo a disposizione dei club appartenenti al campionato cadetto e delle loro aziende partner.

Successivamente, è stato promosso un momento di dialogo in modo da creare un confronto tra le esperienze più significative proposte e le considerazioni dei responsabili aziendali. L’idea di fondo è stata quella di sviluppare delle idee che possano essere utili nell’esercizio dell’attività imprenditoriale che ciascuno di

loro sviluppa quotidianamente all’interno della propria organizzazione. A margine di questa tavola rotonda è stata organizzata una nuova fase con l’obiettivo di rafforzare i legami tra le aziende sponsor della società amaranto, intensificando le relazioni e gli scambi tra le stesse, al fine di creare in modo sempre più continuativo sinergie forti e proficue.

La giornata si è conclusa, come anticipato, da una gara amichevole sul terreno del Granillo che ha fatto da prologo al pranzo riservato nell'area hospitality del Granillo.

La giornata si è conclusa con una partita amichevole al Granillo che ha fatto da prologo ad un mega pranzo nell’area ospitalità

riprovarci, per i Giovanissimi Nazionali. Ma dopo tre anni, l'addio e l'inizio di un lungo tour per l'Italia. La prima tappa fu la Sangiovannese, con cui affrontò anche il Napoli, era il 26 Marzo 2006: finì 1-1, gli occhi puntati ancora su quel ragazzino che a 11 anni fu pagato 120 milioni. Poi ancora Giulianova, Brescia, Potenza e Pro Patria, un'altra grande occasione in B con la Reggina. Altro giro, altro prestito questa volta al Lanciano: le reti contro Siracusa e Trapani, la promozione in B. Vincenzino, adesso, è per tutti Vincenzo. Perché non è mai troppo tardi per diventare grandi.

8 il Domani dello Sport

Martedì 12 Giugno 2012

SPORT CALABRIA

«BELLA ESPERIENZA A EBOLI» CROTONE Andrea Venneri, ex capitano della primavera rossoblù, torna a casa

Ha vinto Florenzi: è suo il gol più bello del Crotone

I

fans della Pagina Ufficiale del Fc Crotone hanno scelto la rete più bella del campionato 2011/2012 realizzata da un calciatore rossoblù.

Sul trono il gol spettacolare realizzato da Alessandro Florenzi contro l’Albinoleffe.

Seconda posizione per Pietro De Giorgio, che con un pregevole pallonetto non lascia scampo al portiere del Brescia.

Sul podio anche Camillo Ciano, autore di un gran gol contro l’Empoli di Aglietti.

E’

stato capitano della Primavera rossoblù nella stagione 20102011, poi per Andrea Venneri è arrivato il momento di spiccare il volo nel calcio dei “grandi”. E così il giovane difensore ha giocato in questa stagione con la maglia dell’Ebolitana, squadra di Seconda divisione girone B: «Per me è stata un’esperienza bellissima - afferma il calciatore classe ’92 -, sono cresciuto a livello tattico ma soprattutto umano. Dover superare tanti ostacoli ha fortificato il mio carattere».

L’approccio tra i professionisti non è stato traumatico per Venneri, anche perché aveva assaporato l’ambiente della prima squadra già a Crotone: «In Lega Pro le cose sono molto diverse, trovi calciatori di tutte le età, certamente non è come nella Primavera. Inoltre ci sono tanti giocatori di altissimo livello che hanno militato anche in serie A. Posso garantire che comunque i giocatori più esperti mi hanno insegnato tanto, e di questo ho fatto tesoro».

Il difensore centrale crotonese ha disputato in questa prima stagione tra i professionisti 25 partite nel campionato di Seconda divisione e 4 nella Coppa Italia, un bottino niente

Però, nonostante la grande volontà del gruppo e la vena di Venneri, l’Ebolitana non ha evitato la retrocessione

male trattandosi di un calciatore che ha compiuto 20 anni solo lo scorso aprile: «Non posso che ritenermi soddisfatto del mio impiego - conferma - anche perché la categoria non era facile, il livello era molto alto. Ho incontrato squadre forti come Catanzaro, Perugia, Paganese e Vigor Lamezia, ma secondo me la più organizzata era il Perugia e la classifica finale rispecchia questo». Il dover marcare attaccanti importanti è stato sicuramente una palestra niente male, ma l’ex Primavera non ha dubbi sull’avversario più forte incontrato: «Quando giochi contro attaccanti forti ti diverti anche nel vedere i loro movimenti, la loro abilità.

Quello che mi ha fatto sudare e correre di più è stato sicuramente Dino Fava della Paganese, centravanti che ha militato in serie A con le maglie di Udinese e Treviso».

Un campionato, quello appena passato, che il giovane talento del vivaio rossoblù porterà sempre nei suoi ricordi, con alcune priorità: «Sicuramente ricorderò a lungo il derby di ritorno contro la Paganese terminato 1-1. È stata una giornata fantastica, si respirava un’aria di vero calcio ed entusiasmo sugli spalti. Non nascondo, ma senza falsa modestia, di essere stato uno dei migliori in campo». Alla fine, però, l’Ebolitana non è riuscita ad evitare la retrocessione, ma per Venneri, a livello personale, le cose sono comunque andate bene: «Purtroppo siamo retrocessi e rimane una macchia indelebile su questo campionato. Io sono però consapevole di aver disputato un buon cam-

Per Venneri l’approccio tra i professionisti non è stato traumatico.

Aveva assaporato l’ambiente della 1ª squadra pionato - prosegue il difensore - ed è forse proprio per questo che ci sono squadre che mi cercano. Al momento sono un calciatore del Crotone, società molto seria che mi ha dato tanto. Sarà il direttore sportivo Ursino a consigliarmi al

meglio per il mio futuro, ma è chiaro che il mio sogno sarebbe quello di restare qui a Crotone con la prima squadra».

Dunque una carriera tutta da costruire e che promette bene per uno dei migliori prodotti della Primavera rossoblù degli

ultimi anni: «Ringrazio principalmente la mia famiglia che mi è stata vicina nei momenti più difficili - conclude Andrea - e saluto tutte quelle persone che hanno seguito il campionato dell’Ebolitana perché interessate alla mia carriera».

10 il Domani dello Sport

Martedì 12 Giugno 2012

SPORT CALABRIA I CATANZARESI IN GIRO PER L’ITALIA Pietro Iemmello protagonista della promozione in B della Pro Vercelli

C’

Cosentino e Cozza scatenati sul mercato

è un po’ di catanzaresità nella promozione della Pro Vercelli nel campionato di serie B. La formazione piemontese, che grazie al successo per 3-1 sul Carpi è tornata nel torneo cadetto dopo 64 anni, ha beneficiato del contributo importante di Pietro Iemmello, ventenne tesserato con la Fiorentina ma in prestito alla Pro Vercelli.

Il giovane attaccante, cresciuto nel Catanzaro Lido, ha siglato il gol del 2-1 nelle fasi iniziali del secondo tempo, una rete che ha di fatto spianato la strada al successo del team di Maurizio Braghin.

Iemmello aveva già messo a segno una rete contro il Taranto nelle semifinali di andata.

«Una grande emozione, un successo che dedico alla mia famiglia e alla mia ragazza», queste le parole dell’attaccante ai microfoni di Raisport al termine della telecronaca diretta del match.

E parlando di legami tra la Pro Vercelli e Catanzaro non si può dimenticare che la compagine neo promossa in B è anche la squadra

Non è solo Iemmello ad essere stato adottato da Vercelli ma in passato anche Armenise

un progetto ambizioE’ so quanto basta per una squadra che ha vinto

di Alessandro Armenise, ex giocatore del Catanzaro che pur essendo di origini pugliesi è rimasto legato al capoluogo calabrese per aver sposato Valentina, una ragazza catanzarese da lui conosciuta nel periodo della sua militanza con i giallorossi.

SECONDA DIVISIONE Oltre alla Prima Divisione che ha visto anche la promozione del

Lanciano che ha espugnato Trapani (1-3), domenica scorsa ultimo atto agonistico anche del campionato di Seconda Divisione. Retrocede in serie D la Vibonese sconfitta per 4-0 a Mantova (andata 00) nello spareggio salvezza.

Festeggia la promozione in Prima la Paganese che pareggia 0-0 a Chieti dopo aver vinto il primo round per 2-0 sette giorni fa.

«Una grande emozione l’essere stati protagonisti della promozione di Vercelli in B dopo ben 64 anni»

Andrea Lombardo nuovo tecnico del «Gallo» Atletico Catanzaro «Non posso che essere L’ “Stefano Gallo”, dopo entusiasta della decisione – l’ufficializzazione della nascita ha commentato il presidente della nuova società, in seguito alla fusione tra Atletico Catanzaro e la Catanzarese ‘Stefano Gallo’, rende noto che l’allenatore scelto per portare avanti l’ambizioso progetto che ci si è prefissi con questa operazione è Andrea Lombardo, già tecnico della Catanzarese negli ultimi due anni.

Con importanti esperienze nel calcio a cinque ed una grande capacità di gestire lo spogliatoio, Lombardo è stato infatti unanimemente riconosciuto come uomo fondamentale per il buon andamento di questo nuovo progetto sportivo. Dopo tutto, per lui parla la sua esperienza, visto che, nel corso della carriera, ha

ricoperto anche il ruolo di secondo al fianco dell’allenatore Pino Molluso sulla panchina della Licogest Vibo, che a quei tempi partecipava al campionato di

serie A2. Senza contare che l’anno dopo ha anche guidato la squadra in prima persona portandola ai play off per l’accesso alla massima serie nazionale.

Antonio Alfieri – visto che conosco bene Lombardo e considerato quanto ha saputo dare alla Catanzarese negli anni passati. In ogni caso, la mia soddisfazione nasce soprattutto da fattori tecnici: Lombardo, infatti, è in grado di dare alle squadre che allena un tipo di gioco innovativo e spumeggiante, per nulla statico, lontano anni luce quanto a dinamismo dal calcio a cinque del passato».

Altrettanto lieto per la scelta Raffaele Leo, a capo della società insieme ad Alfieri: «Quella di Lombardo è stata una scelta condivisa, nonché puramente tecnica, che mi rende molto fiducioso sull’andamento del prossimo campionato».

dopo tanti anni un campionato ed è rinata come l’araba fenice sulle macerie di due fallimenti. Il Catanzaro calcio dopo aver vinto il campionato di II Divisione di Lega Pro, l’ex serie C/2 che forse come dicitura era più appropriata, si appresta a vivere da protagonista il campionato di I Divisione che onestamente sembra di una spanna superiore non solo come categoria.

Cosentino e Cozza hanno fatto un vero capolavoro. l’anno scorso hanno approntato una squadra solo e unicamete per vincere quel tipo di campionato tanto è vero che adesso sono 7 i giocatori che lasceranno il club giallorossi perché in scadenza di contratto oppure per fine prestito. Il duo più forte di Catanzaro si sta mettendo al lavoro per approntare una rosa per un torneo che vuole vedere il Catanzaro protagonista e, non si sa mai, promosso in serie B. Lavori in corso....

Martedì 12 Giugno 2012 il Domani dello Sport 11

SPORT CALABRIA

SIAMO LONTANI DALL’OPTIMUM

A Lamezia Terme il seminario “Gli impianti sportivi in Calabria: dall’affidamento alla gestione”

L

Carlo Liguori

a sala consiliare del Comune di Lamezia Terme ha ospitato, sabato, il seminario di studio “Gli impianti sportivi in Calabria: dall’affidamento alla gestione”, organizzato dalla Scuola Regionale dello Sport (SdS) Coni Calabria, con il suo presidente, Mimmo Praticò (nella foto, a destra), in collaborazione con lo Studio Legale Martinelli-Rogolino di Bologna. Padrone di casa il sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza, con l’assessore comunale allo sport, Rosario Piccioni; hanno poi presenziato, per la Regione Calabria, il presidente del Consiglio, Francesco Talarico, e l’assessore alle Attività Produttive, Antonio Caridi, per il Coni, oltre a Mimmo Praticò, i presidenti provinciali di Cosenza, Giuseppe Abate, di Catanzaro, Antonio Sgromo e di Crotone, Claudio Perri. L’obiettivo era quello di offrire le conoscenze relative ai processi di gestione e pianificazione delle risorse e delle attività di un impianto sportivo garantendo l’adeguatezza alle normative vigenti. Dopo l’introduzione a cura del coordinatore tecnicoscientifico della SdS, Mimmo Albino, è stato il responsabile regionale della Commissione degli impianti sportivi del Coni Calabria, Marcello Cammera, ad avviare i lavori. Gli avvocati dello Studio Martinelli-Rogolino, Carmen Musuraca e Ernesto Russo, nelle loro relazioni, hanno affrontato tematiche relative alle procedure pubbliche di

n Al

affidamento e gestione degli impianti sportivi alla luce della disciplina nazionale e anche di quella regionale in materia. Il presidente del Coni Calabria, Mimmo Praticò, ha ringraziato le autorità presenti e soprattutto quelle locali per la disponibilità logistica ed organizzativa offerta. Un ringraziamento speciale, Praticò, lo ha riservato al presi-

«Gli impianti sportivi esistenti, purtroppo, non soddisfano le richieste del territorio e non sono gestiti in maniera ottimale»

dente Francesco Talarico e all’assessore Antonio Caridi, sempre sensibili ai temi sportivi della nostra regione: «Il Coni Calabria - ha dichiarato Praticò - è fiero di poter offrire al territorio un seminario di tale livello, che consente di dare un contributo concreto in tema di impiantistica sportiva. Negli ultimi 12 anni, coinvolgendo gli Enti locali della regione, abbiamo lavorato duramente e contribuito in maniera determinante al concepimento di un documento normativo che è servito da punto di partenza per la realizzazione della Legge regionale dello sport in Calabria, che ha visto la luce nel 2010. Gli impianti sportivi esistenti, purtroppo, non soddisfano le richieste del territorio e non sono gestiti in maniera ottimale con il rischio di arriva-

re ad uno stato di usura tale che li rende inutilizzabili, gravando, quindi, a causa degli interventi di ristrutturazione continui, sulle casse pubbliche. Ritengo indispensabile che queste strutture vengano affidate a soggetti qualificati garantendo così nuove figure professionali e maggiori sbocchi occupazionali, soprattutto per i giovani. Attraverso questo seminario - ha concluso il presidente del Coni Calabria contiamo di fornire un supporto adeguato per risolvere le criticità delle strutture, offrendo le competenze necessarie per migliorare il servizio sportivo sul territorio. L’intento del Coni, che auspichiamo venga colto ed apprezzato da tutti, è quello di stimolare un leale confronto tra i rappresentanti delle organizzazioni sportive ed i funzionari e dirigenti degli Enti locali anche al fine di offrire al legislatore regionale utili elementi che consentano alla Calabria di dotarsi al più presto di strumenti legislativi idonei allo sviluppo dell’impiantistica sportiva nella nostra regione. Il presidente del Consiglio Regionale si è complimentato con il Coni Calabria per l’encomiabile e impeccabile lavoro che svolge costantemente sul territorio al servizio dello sport. «Partecipo con grande entusiasmo - ha detto Talarico a quest’iniziativa, convinto che sia un’ulteriore dimostrazione di come è possibile attivare un movimento e stimolarlo verso interessi che possano migliorare la qualità della vita dei cittadini calabresi e rendere il servizio sportivo più proficuo. Quando si

«E’ indispensabile affidare queste strutture a soggetti qualificati e garantire così nuove figure professionali e più sbocchi occpazionali» parla di impianti sportivi non si può non parlare della loro gestione, che riveste un’importanza cruciale per abbattere i costi che attualmente le pubbliche amministrazioni non sono in grado di sostenere. In quest’ottica, sarà fondamentale il ruolo dell’Osservatorio sull’impiantistica sportiva, previsto dalla Legge regionale, necessario per realizzare una mappatura di tutte le strutture esistenti nella nostra regione, in modo da avere un quadro generale della situazione e intervenire laddove occorre farlo». Cappello ad opera dell’assessore Caridi che si è espresso in tono entusiastico dicendo: «Il Comune di Lamezia Terme, sempre sensibile alle tematiche sportive, è orgoglioso di ospitare nella sua sede un evento di tale portata che, inevitabilmente, contribuirà a migliorare il servizio sportivo in tutta la Calabria. Ritengo fondamentale - ha concluso quindi Gianni Speranza - rafforzare i rapporti di collaborazione tra Comuni, Regione e Coni, al fine di poter lavorare in sinergia e con il giusto criterio per raggiungere obiettivi concreti».

via l’ottava edizione de “Il Villaggio Globale”

D simi, presso il Villaggio al 15 al 17 giugno pros-

Faro Punta Stilo in località Guardavalle Marina, si terrà l’8ª edizione del progetto “Il Villaggio Globale”. Circa 350 tra bambini e bambine, con l’assistenza di una settantina di accompagnatori, parteciperanno con entusiasmo al citato evento, fiore all’occhiello del Comitato Provinciale Coni di Catanzaro che l’ha organizzato.

La manifestazione inizierà con la sfilata delle società partecipanti e la cerimonia d’apertura presso l’anfiteatro del villaggio, quindi proseguirà con il “giuramento” in vernacolo recitato da uno dei piccoli partecipanti. Questi

vivranno una full immersion sportiva di 3 giorni durante i quali potranno disporre di locali, strumenti e istruttori non solo per esercitare la propria disciplina sportiva, che hanno praticato nella stagione appena terminata, ma anche scoprire, cimentarsi e tastare le proprie attitudini in altre discipline. Il clou della tre-giorni coinciderà con il momento in cui il Comitato organizzerà i giochi liberi sulla spiaggia.

Per mettere nelle migliori condizioni i bambini saranno realizzate e ben organizzate diverse zone di gioco allestendo campi di calcetto, di basket e volley; saranno realizzati percorsi sia per la

corsa ad ostacoli che per la corsa veloce nonché aree per il lancio del peso e del vortex. La piscina, come ogni anno, sarà il luogo preferito da tutti i piccoli atleti per un giusto e meritato momento di relax. L’ingresso è gratuito per tutta la manifestazione che inizierà alle 17,30 del 15 giugno con la sfilata di tutti i centri partecipanti a cui seguirà la corsa del Tedoforo e la conseguente accensione della tripode nell’anfiteatro del Villaggio. Finale previsto per le 12:00 del 17 giugno con la premiazione di tutte le società ed istituti coinvolti nonché di tutti i piccoli atleti che riceveranno un attestato di partecipazione.

12 il Domani dello Sport MartedĂŹ 12 Giugno 2012

a cura della redazione di

GIOCHI & SCOMMESSE

MartedĂŹ 12 Giugno 2012 il Domani dello Sport 13 a cura della redazione di

GIOCHI & SCOMMESSE

MartedĂŹ 12 Giugno 2012 il Domani dello Sport 15 a cura della redazione di

GIOCHI & SCOMMESSE