il domani

Benedetto Mangiapane

1-0 al Fondi

3-1 a Noto

3-1 al Reggio Emilia

Finalmente la Vigor Lamezia “espugna” il D’Ippolito

Il Montalto agguanta il 4° posto con Zangaro e Piemontese

Si sblocca il Corigliano Primo cin cin stagionale in campionato

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Vito Zangaro

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Pedura Diaz

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Lunedì 12 novembre 2101 Euro 0,40 > Anno XV - N. 282 Da sinistra: Zeman (Roma), Allegri (Milan), Petkovic (Lazio) e Montella (Fiorentina)

Graffi&Ruggiti

Le lezioni di Petkovic e Montella di VALTER LEONE

FLOP&TOP CADE L’INTER Giordano Fioretti

4-2 a Perugia

1-2 con la Gelbison

Colpaccio Catanzaro La rivincita di Cozza

Nel giorno di Parisi il Cosenza saluta la vetta

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Le 200 gare di Parisi

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CADE l’Inter. Prima sconfitta stagionale in trasferta, dopo una lunga striscia, tra campionato ed Europa League, di dieci vittorie consecutive lontano da San Siro. Cade a Bergamo, nella domenica in cui Stramaccioni è costretto a rinunciare a una delle certezze che aveva avviato la rincorsa nerazzurra: la difesa a tre, visti i contemporanei infortuni di Samuel e Ranocchia. Applausi a Colantuono che anche quest’anno, nonostante la penalizzazione, sta pilotando l’Atalanta verso una salvezza tranquilla.

Il derby di Roma (la pessima gara di De Rossi ha il sapore di un divorzio annunciato) e il crollo del Milan. La copertina della giornata è tutta per l’ennesimo flop di Zeman e Allegri: in casa giallorossa è sempre la solita storia, vittorie spettacolari o sconfitte che lasciano il segno. E nella Capitale perdere un derby pesa. E non poco. Non sta meglio il Milan: il 4-2-3-1 sembrava fosse la soluzione a tutti i problemi dei rossoneri: la Fiorentina ha riportato tutti sulla terra. Evidentemente non è una questione di moduli ma di uomini.

Questo Milan non è, al momento, all’altezza di chi le sta davanti.

L’altra faccia della medaglia raffigura i volti sorridenti di Petkovic e Montella.

Il tecnico di Sarajevo fa bingo nella sua prima stracittadina. Va sotto, recupera e supera la Roma regalando alla Lazio il ritorno alla vittoria dopo irecenti ceffoni.Superlativa Fiorentina a San Siro: schiaffeggia il Milan e conferma quanto sia determinante Montella. La Viola diverte e intriga: un blitz che le dà di diritto un posto tra le favorite alla conquista di un posto nella prossima Champions League. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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Lunedì 12 novembre 2012

SERIE A

Il posticipo. Stramaccioni non polemizza sulle decisioni arbitrali

Inter distratta Vince l’Atalanta Si sblocca Denis che mette a segno una doppietta Rigore dubbio concesso alla formazione bergamasca BERGAMO – Pesante e inaspettata battuta d’arresto (3-2) per l’Inter di Stramaccioni, che sul campo dell’Atalanta trascinata da un ritrovato Denis (doppietta, il secondo gol su rigore) perde l’imbattibilità esterna interrompendo una striscia di sette vittorie consecutive in campionato e rallentando la rincorsa alla Juventus capolista.

L’Inter crea tanto, ma dopo due errori di Palacio sottoporta a passare è l’Atalanta: Silvestre si dimentica Bonaventura, che su cross di Peluso si inserisce e batte di testa Handanovic.

L’Inter mantiene comunque il possesso palla guadagnando metri di terreno e spreca diverse occasioni rischiando qualcosa sul contropiede dell’Ataanta.

Nella ripresa la falsariga del confronto non registra mutamenti, con Consigli costretto subito a scaldarsi le mani (3') deviando in corner il rasoterra di sinistro di Guarin dal limite. Ed è proprio il colmbiano a togliere le castagne dal fuoco ai suoi, procurandosi e trasformando nel sette una punizione dal limite otto giri di lancette dopo. Ma l’illusione del pari dura cento secondi, il tempo necessario a Denis per farsi perdonare l’errore precedente appoggiando in fondo al sacco il preciso servizio di Moralez innescato dalla verticalizzazione di Cigarini.

Al 21' l’episodio che chiude virtualmente la pratica: Moralez, lanciato da Bonaventura, viene affrontato da Silvestre mentre cerca di guadagnare la linea di fondo e Damato indica il dischetto, da dove Denis firma 3-1 e doppietta personale. Nel finale l’Inter accorcia al 39' grazie a Palacio smarcato sottomisura da Gargano.

Andrea Stramaccioni accetta la sconfitta di Bergamo e non cerca, anche in questo caso scusanti come possibili errori arbitrali.

«L'arbitro ha fischiato il rigore ed era vicinissimo e l’ha vista così. Non ho commentato a Torino figuratevi se commento questo: mi chiedete del rigore? Vi dico di inviare un sms in favore dell’Airc (ieri era la giornata dedicata alla ricerca sui turmori, ndr)..» ribadisce il tecnico nerazzurro rispettando il “fioretto” fatto a

Massimo Moratti di non commentare le decisioni dei direttori di gara. «Noi abbiamo pagato l'avvio dell’Atalanta che ha trovato il gol con l’inserimento di Bonaventura che abbiamo letto con un pò di ritardo».

Soddisfatto, e non potrebbe essere altrimenti, Stefano Colantuono, allenatore dell’Atalanta: «Oggi abbiamo affrontato l’Inter con convinzione e con grande determinazione: sono contento dell’ottima prova dei ragazzi, ai quali faccio i miei complimenti.

Abbiamo battuto una grande squadra, davanti al nostro pubblico: non è poco, dev’esserci soddisfazione».

Apre Bonaventura non bastano Guarin e Rodrigo Palacio

NAZIONALE I convocati di Prandelli Non c’è De Rossi ROMA – Prandelli segue il codice etico ed esclude Daniele De Rossi. Dovrebbe essere questa la ragione della mancata convocazione del centrocampista della Roma per l’amichevole di mercoledì, al Tardini di Parma, dove l’Italia incontrerà la Francia. Questi i convocati del ct azzurro: Portieri: Buffon, De Sanctis, Sirigu, Viviano; Difensori: Astori, Balzaretti, Barzagli, Bonucci, Chiellini, Criscito, Maggio, Santon; Centrocampisti: Candreva, Diamanti, Florenzi, Giaccherini, Marchisio, Montolivo, Pirlo, Verratti; Attaccanti: Balotelli, Destro, El Shaarawy, Giovinco, Osvaldo.

L’esultanza dei giocatori dell’Atalanta dopo il vantaggio di Bonaventura

UNA SQUADRA IN CRISI

Milan a picco, Fiorentina show

MILANO –I fischi a San Siro non fanno più notizia: il Milan perde per la quarta volta in casa contro una bella Fiorentina che trafigge tre volte i rossoneri che segnano il gol della bandiera con Giampaolo Pazzini. Una partita praticamente senza storia con i viola che sono andati in vantaggio per due reti a zero già alla fine del primo tempo: una rincorsa improduttiva quella dei rossoneri che escono dal campo a capo chino.

Questa volta non basta il cuore di El Shaarawy al Milan che chiude la partita in dieci con Bonera sofferente e tutti i cambi già eseguiti. La Fiorentina si conferma squadra rivelazione del campionato (24 punti, quarto posto fino a questo momento): straordinario lavoro di Montella che mette in campo un gruppo agguerrito, ordinato e quasi perfetto in difesa, coraggioso e concreto in attacco, forte e vivo anche senza Jovetic.

IlMilan incassatregol,due deiqualiarrivano ancora una volta su palle inattive, la difesa registra vuoti paurosi con Mexes che si distingue per essere il peggiore in campo. Nel complesso quasi nessuno riesce a conquistare la sufficienza. Centrocampo molto mediocre, attacco davvero asfittico. Dramma nel dramma quello di Pato che sbaglia un rigore, degno coronamento di una pessima prestazione: non vede palla, vaga confuso per il campo e alla fine viene sostituito. Il brasiliano sembra essersi perso e rischia di passare alla storia non come campione ma come clamorosa promessa mancata.

Allegri rischia il tutto per tutto: striglia i suoi nell’intervallo, tenta l’assalto, si sbilancia ma non c'è niente da fare. La crisi soffia minacciosa su di lui e su tutto il Milan che - dopo il Chievo e il

Malaga - sembrava in timida ripresa.

«Abbiamo perso contro una buona Fiorentina, ma abbiamo regalato due gol su rimesse laterali e questo non è possibile. La situazione di gioco è facile, e invece noi siamo stati un pò leggeri. Non va bene. Bisogna essere più attenti e più cattivi», ha detto Massimiliano Allegri a fine gara. «Poi abbiamo fattoun buonsecondotempo,una buonareazione ma non è servito. Poi Bojan ha preso una botta ed era zoppo, Bonera si è fatto male alla fine...

Questo non giustifica la sconfitta, non si può prendere due gol su falli laterali. Questo facendo salva la buona prestazione della Fiorentina.

C'è solo da analizzare la partita che abbiamo fatto, non è una questione di sterzate, i giocatori hanno queste caratteristiche, abbiamo cambiato diversi sistemi di gioco ma dobbiamo correre molto altrimenti ti trovi in difficoltà. E giocando ogni tre giorni è difficile. È andata così. Ci può stare un calo di tensione. Ora abbiamo Napoli, Anderlecht e Juventus: tre sfide importanti, ma non parlatemi di bivio. Il problema è che gli avversari dovrebbero fare fatica per farci gol, invece ci segnano con troppa facilità».

«Oggi abbiamo disputato una grande partita ha sottolineato da parte sua Montella - giocando con personalità e coraggio, pur non avendo in campo il nostro giocatore di maggior talento.

Abbiamo saputo gestire al meglio i diversi momenti del match. E’ un piacere per me allenare questo gruppo.Non so bene dovepossiamo arrivare. Non dobbiamo porci limiti e dobbiamo continuare lungo questa strada, a prescindere dalla classifica, dai nostri risultati e - ha concluso Montella - da quelli dei nostri avversari diretti».

Allegri: «Non si possono prendere quei gol». Montella: «Grandi»

3

SERIE A

Lunedì 12 novembre 2012

I numeri della giornata

8

7

0

20

reti

ko di fila

vittorie esterne differenza reti

per Quagliarella nella stagione 6 in A, 2 in Europa

quelli della Samp Record nella sua storia in Serie A

Palermo, Catania La migliore è quella e Chievo non hanno della Juventus mai vinto fuori casa 29 gol fatti e 9 subiti

Angella: «I miei gol per Morosini» ROMA –Il Chievo si illude, ma l’inedito goleador Angella salva l’Udinese con una doppietta: al Bentegodi finisce 22, un pareggio che non soddisfa nessuno. «Questi gol sono per Morosini: giocavamo insieme nell’Udinese, abbiamo passato sei mesi sempre vicini e voglio ricordarlo con questa doppietta. Lui mi dà la forza per continuare e migliorare giorno dopo giorno», ha detto il difensore goleador bianconero.

Bottino pieno per il Torino nella sfida con il Bologna, al termine di una partita avara di occasioni ed emozioni, decisa da un colpo di testa di D’Ambrosio al 20’ st. Continua invece la risalita del Siena che pareggia a Parma.

GENOA NAPOLI

2 4

GENOA (4-4-2): Frey 6,5; Sampirisi 5,5, Granqvist 6, Canini 5,5, Moretti 5,5; Tozser 6,5 (16’ st Seymour 5,5); Jankovic 5,5, Kucka 6, Bertolacci 6,5 (25’ st Merkel 5,5), Antonelli 7 (38’ st Piscitella sv); Immobile 7. In panchina: Tzorvas, Donnarumma, Krajnc, Melazzi, Borriello, Said, Hallenius. Allenatore: Del Neri 6.

NAPOLI (3-5-2): De Sanctis 6,5; Cannavaro 6, Campagnaro 5,5 (5’ st Mesto 6), Gamberini 6; Maggio 5, Behrami 5,5 (28’ st Inler 6,5), Dzemaili 5,5, Hamsik 6,5, Dossena 6; Pandev 5,5 (38’ pt Insigne 6,5), Cavani 7. In panchina: Rosati, Colombo, Grava, Fernandez, Britos, Aronica, Donadel, Vargas, Insigne.

Allenatore: Mazzarri 7.

ARBITRO: Rizzoli di Bologna 6.

MARCATORI: 23’ pt Immobile (G); 9’ st Mesto (N), 11’ st Bertolacci (G), 34’ st Cavani (N), 44’ st Hamsik (N).

NOTE: ammoniti: Gamberini, Dzemaili, Behrami, Merkel. Angoli: 1-3. Recupero: 2’ pt, 4’ st.

TORINO BOLOGNA

1 0

TORINO (4-2-4): Gillet 6; Darmian 6, Glik 6, Rodriguez 6, D’Ambrosio 6,5; Basha 5,5 (29’ st Brighi sv), Gazzi 6; Cerci 6,5, Bianchi 5,5 (19’ st Meggiorini 5), Sansone 6, Vives 5 (1' st Santana 6). In panchina: Gomis, Ogbonna, Di Cesare, Agostini, Masiello, Birsa, Verdi, Sgrigna. Allenatore: Ventura 6 BOLOGNA (3-5-1-1): Agliardi 5; Antonsson 5,5 (28’ st Gabbiadini 5), Sorensen 5, Cherubin 5; Garics 5, Taider 5,5, Perez 6 (14’ st Khrin 5,5), Guarente 5; Pulzetti 5 (1' st Motta 5); Diamanti 6; Gilardino 5.

In panchina: Curci, Lombardi, Radakovic, Abero, Pazienza, Kone, Pasquato, Riveriola, Paponi, Allenatore: Pioli 6 ARBITRO: Gervasoni di Mantova 5.5 MARCATORI: 20' st D’Ambrosio NOTE: giornata serena, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Garics, Pulzetti, Darmian, Perez, Gazzi, Sorensen. Recupero: 1' pt, 3' st.

LAZIO ROMA

3 2

LAZIO (4-5-1): Marchetti 5,5; Konko 6,5, Biava 6, Dias 6, Lulic 6 (14’ st Radu 6); Candreva 7,5 (38’ st Cana 6), Hernanes 6,5, (30’ st Brocchi 6), Ledesma 6,5, Gonzalez 6,5, Mauri 6,5; Klose 6,5. In panchina: Bizzarri, Carrizo, Scaloni, Onazi, Zarate, Floccari, Rocchi, Kozak. Allenatore: Pertkovic 7.

ROMA (4-3-3): Goicoechea 4,5; Piris 5, Burdisso 5,5, Marquinhos 5,5, Balzaretti 5; De Rossi 4, Bradley 6, Florenzi 6 (18’ st Marquinho 6); Lamela 6,5 (1’ st Tachtsidis 5), Osvaldo 6, Totti 6 (26’st Pjanic 6,5). In panchina: Svadkauskas, Taddei, Dodò, Castan, Romagnoli, Perrotta, Lopez. Allenatore: Zeman 6.

ARBITRO: Rocchi di Firenze 7.

MARCATORI: 9’ pt Lamela (R), 35’ pt Candreva (L), 43’ pt Klose (L); 2’ st Mauri (L), 41’ st Pjanic (R).

NOTE: spettatori 70.000. Espulsi: al 47’pt De Rossi per un pugno a Mauri; al 40’ st Mauri. Ammoniti: Klose, Bradley, Burdisso, Lulic (diffidato), Candreva, Tachtsidis, Marquinho. Angoli 6-7. Recupero: 2’ pt; 4’ st.

PALERMO SAMPDORIA

2 0

PALERMO (3-4-2-1): Ujkani 6; Munoz 6,5, Donati 7, Von Bergen 6; Morganella 6, Barreto 6,5, Kurtic 6, Garcia 6; Ilicic 6 (37'st Bertolo sv), Brienza 7,5 (26’ st Zahavi sv); Dybala 8 (46’ st Budan sv). In panchina: Benussi, Viola, Milanovic, Giorgi, Labrin, Arevalo Rios, Brichetto, Pisano, Aquino. Allenatore: Gasperini 6,5.

SAMPDORIA (3-5-2): Romero 5; Mustafi 5, Rossini 5,5 (37’ st Antonio sv), Gastaldello 5,5, Costa 5,5; Munari 5, Maresca 6, Obiang 5,5, Poulsen 5 (1’ st Estigarribia 5,5); Eder 4,5, Soriano 4,5 (14’ st Icardi 6). In panchina: Berni, Renan, Castellini, Tissone, De Silvestri, Juan Antonio, Savic, Falcone. Allenatore: Ferrara 5.

ARBITRO: Giannoccaro di Lecce 6.

MARCATORI: 7’ st Dybala, 26’ st Dybala NOTE: spettatori 13.423 per un incasso di 159.953,00 euro. Ammoniti: Gastaldello, Eder, Munoz. Angoli: 8-5. Recupero: 1’ pt; 3’ st.

ATALANTA INTER

3 2

ATALANTA (4-4-1-1): Consigli 6.5; Raimondi 5.5, Stendardo 6, Manfredini 6, Peluso 6.5; Schelotto 6.5, Cigarini 7 (28' st Biondini sv), Carmona 6 (39' st Cazzola sv), Bonaventura 7; Moralez 7; Denis 7 (33' st Parra 5) In panchina: Polito, Frezzolini, Lucchini, Troisi, Matheu, Brivio, Ferri, Marilungo, De Luca. Allenatore: Colantuono 7 INTER (4-3-3): Handanovic 6; Zanetti 5.5 (34' st Livaja sv), Silvestre 5, Juan Jesus 6, Nagatomo 5; Gargano 5.5, Cambiasso 5.5 (28' st Alvarez sv), Guarin 7; Palacio 6, Milito 5, Cassano 5.5 (28' st Pereira sv). In panchina: Castellazzi, Belec, Benassi, Mbaye, Duncan, Jonathan, Romanò. Allenatore: Stramaccioni 5.5 ARBITRO: Damato di Barletta 5.5 MARCATORI: 9' pt Bonaventura (A), 11' st Guarin (I), 15' st Denis (A), 22' st Denis (A, rig.), 39' st Palacio (I) NOTE: spettatori: 30.000 circa. Al 48' st espulso Parra per gioco violento. Ammoniti: Carmona, Gargano, Peluso. Angoli: 6-6. Recupero: 0' pt; 4' st.

MILAN FIORENTINA

1 3

MILAN (4-2-3-1): Abbiati 5,5; De Sciglio 5, Bonera 5,5, Mexes 4,5, Constant 5; Montolivo 5, Ambrosini 5,5 (30’ st Robinho sv); Emanuelson 5.5 (1’ st Bojan 5,5), Boateng 6, El Shaarawy 5,5; Pato 4 (1’ st Pazzini 6). In panchina: Amelia, Gabriel, Acerbi, Zapata, Yepes, Nocerino, Flamini. Allenatore: Allegri 5 FIORENTINA (3-5-2): Viviano 6; Roncaglia 6,5, Rodriguez 7, Savic 7; Cuadrado 7,5, Aquilani 6,5 (20’ st Mati Fernandez 6), Pizarro 7, Borja Valero 7,5, Pasqual 6; Ljajic 5,5 (11’ st El Hamdaoui 7), Toni 6,5 (30’ st Cassani 6) In panchina: Neto, Hegazy, Olivera, Della Rocca, Llama, Migliaccio, Romulo, Seferovic. Allenatore: Montella 7,5 ARBITRO: Romeo di Verona 6 MARCATORI: 10’ pt Aquilani (F), 38’ pt Borja Valero (F); 15’ st Pazzini (M), 43’ st El Hamdaoui (F) NOTE: ammoniti: Pizarro, Bonera, Roncaglia, Borja Valero, Ambrosini, Aquilani, Mexes. Angoli: 6-4 Milan. Recupero: 0’ pt; 3’ st.

PESCARA JUVENTUS

1 6

PESCARA (3-5-2): Perin 5,5, Cosic 4, Bocchetti 4, Capuano 4 (1’ st Caprari 5,5); Zanon 4,5, Nielsen 5, Cascione 6, Quintero 6, Modesto 4,5; Abbruscato 5 (20’ st Vukusic 5,5), Jonathas 4,5 (9’ st Weiss 5,5). In panchina: Pelizzoli, Falso, Romagnoli, Balzano, Bjarnason, Celik, Soddimo, Togni. A llenatore: Stroppa 5.

JUVENTUS (3-5-2): Buffon 6, Barzagli 6, Bonucci 6, Chiellini 6 (20’ st Marrone 6), Isla 6 (14’ Padoin 6), Vidal 7, Pirlo 6,5, Marchisio 6,5, Asamoah 7; Quagliarella 8 (23’ st Bendtner 6), Giovinco 7,5. In panchina: Storari, Rubinho, Lucio, Caceres, Lichtsteiner, Giaccherini, Vucinic, Matri. Allenatore: Alessio 6,5.

ARBITRO: Banti di Livorno 5,5 MARCATORI: 9’ pt Vidal (J), 22’ pt Quagliarella (J), 25’ pt Cascione (P), 30’ pt Asamoah (J), 38’ pt Giovinco (J), 45’ pt Quagliarella (J); 8’ st Quagliarella (J) NOTE: spettatori 21 mila circa. Espulso Stroppa per proteste al 28’ st. Ammoniti: Jonathas, Modesto e Pirlo. Angoli: 8-3. Recupero: 1’ pt; 2’ st.

CHIEVO UDINESE

2 2

CHIEVO (4-3-2-1): Sorrentino 5,5; Sardo 5, Andreolli 6, Dainelli 5,5, Jokic 5,5; Guana 6,5 (22’ st Vacek 6), L. Rigoni 6, Hetemaj 6; Luciano 5 (28’ st Paloschi 6,5), Thereau 6,5; Pellissier 5,5 (16’ st Samassa 5,5). In panchina: Puggioni, Viotti, Farkas, Papp, Cofie, Cruzado, Stoian, Moscardelli, Di Michele. Allenatore: Corini 6.

UDINESE (3-5-2): Brkic 6; Angella 7, Danilo 5,5, Coda 6 (1’ st Heurtaux 6,5); Basta 5,5, Pereyra 6, Allan 6, Lazzari 5,5 (25’ st Faraoni 6), Armero 6; Maicosuel 5, Di Natale 6 (20’ st Ranegie 5,5). In panchina: Padelli, Favaro, Berra, Reinthaller, Zielinski, Fabbrini, Barreto. Allenatore: Guidolin 6.

ARBITRO: Doveri di Roma 5 MARCATORI: 38’ pt Andreolli (C), 42’ pt Angella (U); 44’ st Paloschi (C, rig.), 46’ st Angella (U) NOTE: espulsi Danilo al 42’ st, Guidolin al 45’ st. Ammoniti: L. Rigoni, Hetemaj, Lazzari, Ranegie, Pereyra, Allan. Angoli: 5-2. Recupero: 3’ pt; 5’ st.

PARMA SIENA

0 0

PARMA (3-5-2): Mirante 7; Zaccardo 5,5, Paletta 6, Lucarelli 5,5 (1’ st Belfodil 5,5); Rosi 6, Marchionni 5,5, Musacci 5,5 (23’ st Acquah sv), Parolo 6,5, Gobbi 6; Biabiany 5.5, Amauri 5 (34' st Sansone sv). In panchina: Pavarini, Bajza, Maceachen, Morrone, Palladino, Benalouane, Fideleff, Ninis, Pabon. Allenatore. Donadoni 5,5.

SIENA (3-4-2-1): Pegolo 7; Neto 5,5, Contini 6, Felipe 6; Angelo 5,5, Vergassola 6, Bolzoni 6,5, Del Grosso 6,5; Valiani 6 (22’ st Mannini sv), Reginaldo 6 (42’ pt Sestu 5,5); Calaiò 5,5 (44’ st Bogdani sv).

In panchina: Farelli, Campagnolo, Coppola, Dellafiore, Verre, Rubin, Bogdani. Allenatore: Cosmi 6,5.

ARBITRO: Celi di Bari 6,5.

NOTE: spettatori: 10.840, ncasso 88.411 euro.

Ammoniti: Biabiany, Marchionni, Zaccardo, Mannini. Angoli: 6-4. Recupero: 3’ pt; 3’ st.

CAGLIARI CATANIA

0 0

CAGLIARI (4-3-1-2): Agazzi 6; Pisano 6, Rossettini 6,5, Astori 6,5, Avelar 5,5; Dessena 6, Conti 5, Nainggolan 5,5; Cossu 6 (30’ st Thiago Ribeiro sv); Nenè 4,5 (18’ st Pinilla 5.5), Sau 6.5 (38’ st Ibarbo sv). In panchina: Avramov, Perico, Del Fabro, Ekdal. Allenatore: Pulga 6.

CATANIA (4-3-3): Andujar 7; Alvarez 6, Spolli 6,5, Legrottaglie 6,5, Marchese 6; Izco 5,5, Lodi 5,5, Biagianti 5,5 (35’ st Almiron sv); Barrientos 5,5 (30’ st Castro sv), Doukara 5 (21’ st Morimoto 5), Gomez 5. In panchina: Frison, Terracciano, Potenza, Rolin, Bellusci, Capuano, Ricchiuti, Salifu. Allenatore: Maran 6.

ARBITRO: Di Bello di Brindisi 6.

NOTE: spettatori 8.000 circa. Ammoniti: Conti, Gomez, Dessena, Almiron, Nainggolan, Astori. Angoli: 5-2. Recupero: 0’ pt; 3’ st.

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Lunedì 12 novembre 2012

CALCIO - SERIE A

Incontenibile Mazzarri: «Orgoglioso di allenare un gruppo come questo, non molliamo mai»

Cuore Napoli, rimonta e vittoria Due volte in svantaggio, ma Cavani suona la carica con una prestazione super GENOVA – «Ho un gruppo eccezionale. E l’abbraccio che i ragazzi sono venuti a darmi dopo il gol di Hamsik era per quello che ci siamo detti tra il primo e il secondo tempo, ho detto che dovevamo recuperare la partita, li ho spronati ed era complicato contro un Genoa difficile da affrontare sul proprio campo. Sono orgoglioso di allenare un gruppo così».

In queste parole l'entusiasmo di Walter Mazzarri per un’altra grande vittoria in rimonta per il suo Napoli, questa volta sul campo del Genoa: dopo essersi trovati in svantaggio, il Napoli ha rimontato fino a siglare il poker con le reti di Cavani, Mesto, Hamsik e Insigne.

«Cosa significa questa vittoria? Abbiamo nove punti più dell’anno scorso,questa è una squadra che non molla mai e si vede in campo: ci crediamo sempre, sono orgoglioso di allenarli» Quella di Genova è stata una partita bellissima, intensa:i partenopeihannosofferto per circa un’ora il gioco e l’aggressività dei grifoni, sono andati per due volte sotto (1-0 e 2-1), ma, alla lunga, grazie ai cambi azzeccati di Mazzarri e ad un vistoso calo atletico dei padroni di casa hanno conquistato 3 punti molto pesantinella corsaverso la Champions League.

Mazzarri si è affidato inizialmente al collaudato 3-5-2, con Pandev (sostituito per infortunio al 38' da Insigne) a

Lorenzo Insigne festeggia dopo la quarta rete

QUI GENOVA

Due facce di una crisi «SIAMO sulla buona strana». A dirlo, però, è Gigi Del Neri, allenatore che nella giornata di ieri ha trovato contro il Napoli la quarta sconfitta consecutiva: Preziosi lo aveva chiamato sulla panchina del Genoa per risollevare una squadra totalmente modificata in estate da un mercato forse eccessivo, ma finora i risultati non stanno pagando.

Se Sparta piange, però, Atene non ride: stessa città (Genova), sponda Sampdoria. Dopo un inizio a mille, la squadra di Ciro Ferrara ha raccolto oggi la settima sconfitta consecutiva: la società, il presidente Garrone in primis, continuano a dargli fiducia ed a confermarlo in sella alla società, mentre l’ambiente ed i tifosi iniziano a perdere la pazienza. «È colpa mia - ribadisce Ferrara - ma non mi dimetto». Un’altra sconfitta, però, potrebbe essergli fatale.

far coppia in attacco con Cavani. Nei padroni di casa, invece, Delneri ha fatto di necessità virtù, allestendo una formazione molto abbottonata, propensa al gioco di rimessa.

Nell’inedito 4-1-4-1 dei grifoni, privi degli infortunati Ferronetti, Rossi, Vargas, Jorquera e Anselmo, dello squalificato Bovo e con Borriello, non al top, seduto in panchina, il tecnico di Aquileia ha inserito Tozser in mezzo, con Jankovic, Kucka, Bertolacci ed Antonelli alle spalle dell’unica punta Immobile.

Al 23' il vantaggio del Genoa: Cannavaro ha ribattuto un tiro di Tozser ed Immobile da buona posizione ha fulminato De Sanctis.

Quanto mai ricca di emozioni la ripresa. Al 9' Mesto, appena entrato in campo, ha punito la sua ex squadra colpendo dal cuore dell’area dei grifoni. Due minuti dopo Bertolacci,ben servitodaAntonelli, ha riportato in vantaggio i padroni di casa, insaccando da pochi passi. Dopo questo, i grifoni sono come usciti dal campo ed è stato Napoli-show. Dal 34' al 49' gli ospiti, poi, hanno colpito tre volte. Prima Cavani, ben servito da Hamsik, ha saltato Frey ed ha siglato il pareggio; a seguire Hamsik ha siglato il sorpasso di testa su un bel cross dalla destra di mesto; infine, nel recupero, Insigne in contropiede, dopo assist di Cavani, ha firmato il decisivo 4-2.

Lazio, il derby è ancora tuo De Rossi, l’ennesima follia ROMA – «È una bella sensazione». Il primo derby di Vladimir Petkovic finisce in trionfo: 3-2 alla Lazio, una vittoria importante per la classifica dopo il tonfo di Catania. «Abbiamo fatto un lavoro diteam –spiega iltecnico biancoceleste –e in diversi momenti la squadra ha saputo interpretare la gara, giocando con palloni lunghi e dimostrando, per mentalità, impegno e voglia di vincere, tutte le nostre qualità».

Il primo derby vinto da Petkovic è stato un film per cuori forti: dopo 5’ va in tilt l’impianto di illuminazione ma le squadre decidono di proseguire. E al 9’ la Roma va meritatamente in vantaggio con un colpo di testa, da angolo, di Lamela. Il pari del 35’ è casuale: gran punizione di Candreva dalla distanza, il pallone è centrale e la papera di Goicoechea evidente. Klose pericoloso al 41’ e invece a segno al 43’: servito da Hernanes, controlla in mezzo all’area e sigla il 2-1. Nel recupero, De Rossi sferra un pugno al volto a Mauri e viene espulso.

Con l’uomo in meno, la Roma subisceil 3-1al 2’st: assistaereo involontariodiPiris

De Rossi abbandona il campo

per Mauri, che sfrutta il regalo con il gol. Torna la pioggia a dirotto, Hernanes cerca la gioia personale, Zeman toglie anche Totti per Pjanic, che assieme a Marquinho dà un bell’impatto nel match, tanto da siglare al 41’ il 3-2 direttamente su punizione, anche qui grazie ad una dormita del portiere di turno, in questo caso quello della Lazio, Marchetti. Il bosniaco poi festeggia la rete polemizzando col tecnico.

Laconico Zeman: «Perso male, De Rossi ha sentito troppo la pressione: ha chiesto scusa a Mauri negli spogliatoi. Perso male, ci dispiace».

5

CALCIO

Lunedì 12 novembre 2012

Serie B. Amaranto senza numerose pedine. Dubbio modulo

La Reggina incerottata ma con grinta Dionigi: «A Bari in campo arrabbiati» di RINO TEBALA REGGIO CALABRIA –Sarà rimaneggiata, ma non dimessa. La Reggina di Bari, stasera, sarà una squadra vogliosa di riscatto, dopole vicendedi finegara colVarese. Parola di Davide Dionigi che ha letto nel volto dei suoi giocatori, tutti quelli disponibili, la volontà di conquistare punti importanti su uno dei campi più difficili della serie B. L'allenatore amaranto ha ricordato con amarezza il risultato finale della scorsa giornata, ma ripropone la sua Reggina in versione leggermente modificata negli uomini, ma non del tutto nel modulo e nel carattere che il gruppo sta acquisendo, indipendentemente dagli uomini utilizzati: «Abbiamo dovuto sopportare molte avversità in questo avvio di stagione, dalla penalizzazione alle clamorose incertezze arbitrali, ai nostri errori clamorosi, ai numerosi pali e traverse colpiti. In qualche modo abbiamo superato queste difficoltà che ci hanno reso più squadra, fortificando il carattere dei singoli calciatori, fino a trovare una identità personale e di squadra. Vedo, in pratica, una Reggina molto solida, anche tanto arrabbiata e per questo, mi aspetto a Bari un'altra prova di carattere, magari con un risultato importante».

Le quote dei bookmakers per l'evento sono le più interessanti. Aiutano anche mister Dionigi a credere in qualcosa di buono, anche se non in senso assoluto. La partita è, in pratica, un derby importante del sud. Stuzzica la fantasia degli scommettitori e la quota relativa alla vittoria della squadra di casa è anche abbastanza alta. Quasi a due si paga il segno uno ed è evidente che se per la Reggina quotata in media poco più di quattro, neanche per il Bari sarà facile centrare la vittoria. Le statistiche, ma di riferiscono a gare del passato, non sono neanche sfavorevoli del tutto alla Reggina che contro il Bari, anche in terra pugliese, ha raccolto qualche risultato di prestigio.

Dionigi deve fare di necessità virtù, cercando il migliore equilibrio in campo tra fasepassiva eattiva. Difendersisì, ma

senza rinunciare ad attaccare e Dionigi lascia intendere che qualcosa cambierà nella formazione e nel modulo: «Il Bari esercita un pressing alto, molto efficace che impedisce lo sviluppo del gioco avversario. Penso che torneranno alla difesa a quattro. Per noi è conseguenza dell'emergenza, per loro probabilmente è dovuto allo stato di forma di alcuni elementi».

La difesa con quattro marcatori, quindi, l'assenza di Adejo squalificato e senza un esterno sinistro di ruolo, per l'indisponibilità di Rizzato e Barillà, oltre quella di Di Bari che andrà in panchina. La Reggina potrebbe scendere in campo con quattro marcatori e tre mediani e con Sarno dietro le punte Ceravolo e Comi. Quindi più coperta, ma anche pronta a colpire un Bari che tende a posizionarsi in alto, per pressare la difesa e il centrocampo.

CONVOCATI. Sono diciannove, tra cui il giovane Cianci dovrebbe andare in tribu-

na. Baiocco e Facchin, i portieri; Ely, Bergamelli, Lucioni, Freddi, Di Bari e Cianci i difensori; Melara, Armellino, Hetemaj, Castiglia e D'Alessandro i centrocampisti; Bombagi, Ceravolo, Comi, Fischnaller, Sarno e Viola gli attaccanti. Mister Dionigi dovrà scegliere l'undici titolare e sembra scontato che con Baiocco in porta, giocheranno Lucioni, Ely e Bargamelli in difesa; Di Bari esterno sinistro a centrocampo, nonostante le precarie condizioni fisiche, con Melara, Hetemaj e Armellino lungo la linea mediana. Sarno, dietro le punte Comi e Ceravolo.

ARBITRO. Ostinelli di Como è chiamato a dirigere un derby molto delicato. Al fischietto lombardo, la Reggina che con lui ha vinto due volte e perso una, non ha nulla da rimproverare nonostante la sconfitta interna contro il Livorno a ottobre, gara da lui diretta. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Serie B. Con l’Empoli i rossoblù hanno giocato bene ma con troppe distrazioni. Ma ci ha pensato Calil

Un Crotone a fasi alterne, tra errori e bel gioco di VINCENZO MONTALCINI CROTONE - Tre punti che valgono oro, arrivati al termine di quella che Drago aveva definito la «partita della vita». Forse una definizione eccessiva ma che rende al meglio la tensione con la quale i rossoblù hanno affrontato la gara di sabato. L’allenatore pitagorico ha deciso in settimana di tornare al suo vecchio modulo. Di non pensare tanto agli avversari e di proporre il proprio gioco indipendentemente da chi si ha di fronte. Ed ha avuto ragione. Perché l’impressione è che, moduli a parte, i sistemi di gioco li facciano i calciatori che un allenatore ha a disposizione. E il Crotone quest’anno è una squadra nata per giocare palla a terra, creare diverse occasioni e magari subire anche qualche golletto. Di sicuro è un gruppo che quando pensa a fare la propria partita diverte tanto. E’ accaduto nelle prime giornate ma anche con Verona ed Empoli. Con l’Empoli l’inizio è stato ottimo: buona circolazione

Calil tallonato da Saponara

di palla, cambi di gioco orchestrati da Maiello che sta diventando uno dei leader di questa squadra e tanto lavoro sulle fasce. Con il passare dei minuti Galardo e compagni hanno iniziato a sbagliare un po’troppo in fase di impostazione, perdendo un pizzico di convinzione. L’Empoli alla prima occasione (distrazione) è passato in vantaggio ma per fortuna è arrivata la reazione e la rete del pareggio. Anche nella ripresa i pitagorici hanno iniziato fortissimo, passando meritatamente in vantaggio. Sul 2-1, in casa e conun uomo in piùda gestire, la squadrasi è rilassata troppo, abbassando il baricentro. E contro una formazione che davanti ha un certo Maccarrone questo non è possibile. Tanto che l’attaccante con una giocata ha conquistato il rigore del pareggio facendo fuori anche Mazzotta. Ma è scattata l’ennesima reazione di un Crotone a corrente alternata nel corso dei 90 minuti. A risolvere il match è stato Calil, tornato a fare la punta vera. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

ESTERO

UNA rimonta nel segno del Chicharito in Premier League: il Manchester United vince 2-3 in casa dell'Aston Villa e resta in cima alla classifica. Dopo essere stati sotto per 2-0, i Red Devils trovano una furiosa reazione con Hernandez che sigla 2 reti e propizia l'autogol di Vlaar. Pari tra Chelsea e Liverpool: a Terry (poi costretto a uscire per un grave infortunio al ginocchio) risponde Suarez. Il Chelsea che ora è solo terzo. E di rimonta vince anche il ManchesterCity:la squadradiMancini stende il Tottenham, passato in vantaggio con Caulker, grazie alle reti di Aguero e Dzeko. Pioggia di gol nel derby di Londra tra Arsenal e Fulham (3-3 il finale), mentre l'Everton si conferma in zona Champions battendo il Sunderland con un Fellaini arrivato a quota 6 reti. La Bundesliga ha una squadra schiacciasassi: il B. Monaco stende

2-0 l'E. Francoforte e continua a volare. A seguire i bavaresi resta il solo Schalke, vittorioso in rimonta sul Werder Brema. Successo esterno per il B. Dortmund (Lewandowski fa doppietta); il B. Leverkusen perde col Wolfsburg.

Capitolo Liga: il Barcellona resta in vetta grazie alla vittoria in casa del Mallorca per 42. Crollo interno del Malaga, superato 2-1 dalla R. Sociedad: ma il Betis non ne approfitta: il Granada vince 1-2. Nel posticipo serale il Real Madrid vince 2-1in casa del Levante.

DiCristiano Ronaldoil goldel vantaggio. Il portoghese resta negli spogliatoi e il Levante pareggia con Angel. Del giovane Morata, a 2’ dall'ingresso in campo, all’85’, la rete decisiva. In Ligue 1 passo falso del Marsiglia che pareggia 2-2 in casa col Nizza e per il Lione (1-1 col Sochaux). Non ne approfitta però il Psg che nel posticipo, in dieci e senza Ibra, fa 1-1 col Montpellier. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

SPAGNA 11ª giornata

di EDOARDO COZZA

CLASSIFICA 1-2 3-2 0-3 5-3 1-2 1-1 2-1 2-4 2-0 1-2

PROSSIMO TURNO

Osasuna-Málaga Valencia-Espanyol Barcellona-Real Saragozza Real Madrid-Athletic Bilbao Deportivo La Coruña-Levante Celta Vigo-Maiorca Getafe-Valladolid Granada CF-Atlético Madrid Siviglia-Betis Siviglia Real Sociedad-Rayo Vallecano

RISULTATI

GERMANIA 11ª giornata

Il gol di Suarez del Liverpool che costa il primato al Chelsea

Real Betis-Granada Rayo Vallecano-Celta Vigo Espanyol-Osasuna Saragozza-Dep. La Coruna Malaga-Real Sociedad Valladolid-Valencia Athletic Bilbao-Siviglia Maiorca-Barcellona Atletico Madrid-Getafe Levante-Real Madrid

Mainz - Norimberga Augsburg – Borussia D. Bayern M. - E. Francoforte Fortuna Dus. – Hoffenheim Friburgo – Amburgo Schalke - Werder Brema Wolfsburg - Bayer Lev. Greuther F. – B. Monchen.

Stoccarda - Hannover

Barcellona Atletico Madrid Real Madrid Betis Malaga Levante Rayo Vallecano Siviglia Saragozza Valencia Valladolid Athletic Bilbao Getafe Real Sociedad Granada Maiorca Celta Vigo D. La Coruna Espanyol Osasuna

RISULTATI 31 28 23 19 18 17 16 15 15 15 15 14 13 13 11 11 10 10 9 8

INGHILTERRA 11ª giornata

RISULTATI

Chelsea bloccato, United solo in vetta Pari Marsiglia, il Psg non ne approfitta

CLASSIFICA 2-1 1-3 2-0 1-1 0-0 2-1 3-1 2-4 2-4

PROSSIMO TURNO

E. Francoforte-FC Augsburg Norimberga-Bayern Monaco Borussia D.-Greuther Fürth Amburgo-Mainz 05 Borussia Moen.-Stoccarda Hannover 96-Friburgo Bayer Leverk.-Schalke 04 Werder Brema-F. Düsseldorf Hoffenheim-Wolfsburg

Bayern Monaco Schalke Ein. Francoforte Borussia D. Bayer Leverk.

Hannover Mainz Borussia Moen.

Amburgo Werder Brema Stoccarda Friburgo Hoffenheim Norimberga Fortuna Duss.

Wolfsburg Greuther Furth Augsburg

CLASSIFICA

Arsenal - Fulham 3-3 Everton - Sunderland 2-1 Reading - Norwich City 0-0 Southampton - Swansea C. 1-1 Stoke City – Queens Park R. 1-0 W. Athletic – W. Bromwich 1-2 Aston Villa - Manchester U. 2-3 Manchester C. - Tottenham 2-1 Newcastle - West Ham 0-1 Chelsea - Liverpool 1-1 PROSSIMO TURNO

Arsenal-Tottenham Reading-Everton Liverpool-Wigan Athletic Manchester City-Aston Villa Newcastle-Swansea City QPR-Southampton West Bromwich-Chelsea Norwich City-Manchester Utd Fulham-Sunderland West Ham-Stoke City

RISULTATI 30 23 20 19 18 17 17 16 14 14 13 13 12 11 11 11 7 6

FRANCIA 12ª giornata

In Bundesliga Bayern Monaco inarrestabile. Il Barca ne fa 4

Nancy – Rennes Lille – Brest Bastia - Valenciennes Reims – Evian TG Saint-Etienne – Troyes Tolosa - Ajaccio Marsiglia – Nizza Lorient – Bordeaux Sochaux – Lione Montpellier – Paris SG

Manchester Utd Manchester City Chelsea Everton West Bromwich West Ham Tottenham Arsenal Fulham Newcastle Swansea Liverpool Stoke City Wigan Norwich City Aston Villa Sunderland* Reading* Southampton Qpr

27 25 24 20 20 18 17 16 16 14 13 12 12 11 11 9 9 6 5 4

* una gara in meno

CLASSIFICA

Marsiglia* 23 Paris SG 23 Lione* 22 Bordeaux 21 St. Etienne 21 Valenciennes 21 Lille 20 Rennes 19 Tolosa 19 Lorient 15 Reims 15 PROSSIMO TURNO Ajaccio ** 14 Bastia 14 Lorient-Lille Brest 13 PSG-Rennes 13 Évian Thonon G. -Saint-Etienne Montpellier Nizza 13 Troyes-Nancy Evian 11 Stade Brest-Bastia Sochaux 11 Ajaccio-Sochaux Troyes 7 Valenciennes-Montpellier Nancy 5 Lione-Stade de Reims *una gara in meno Nizza-Tolosa ** 2 punti di penalizz.

Bordeaux-Marsiglia 1-3 1-0 2-3 1-2 2-0 2-4 2-2 0-4 1-1 1-1

6

Lunedì 12 novembre 2012

CALCIO - LEGA PRO

Prima divisione Girone B Agganciate in testa alla classifica il Latina e la stessa squadra ciociara

Il Pisa vince e agguanta la vetta Con una doppietta di Tulli i nerazzurri battono fuori casa il Frosinone FROSINONE PISA

1 2

FROSINONE (4-3-3): Zappino 7; Catacchini 5 (47' st Paganini sv), Guidi 5.5, Biasi 5.5, Blanchard 5 (26' st Cesaretti 5,5); Bottone 5,5 (10' st Marchi 5,5), Gucher 6, Frara 6.5; Aurelio 7, Santoruvo 5,5, Ganci 6. In panchina: Vaccarecci, Bertoncini, Frabotta, Gori. Allenatore: Stellone 6.

PISA (3-5-2): Sepe 6,5; Sbraga 6,5, Colombini 6,5, Sabato 6,5; Buscè 6, Barberis 5,5 (26' st Fondi 6), Mingazzini 6,5, Favasuli 6,5, Rizzo 5,5 (15' st Carroccio 6); Perez 5,5, Tulli 7,5 (43' st Scappini sv). In panchina: Pugliese, Rozzio, Gatto, Lucarelli. Allenatore: Pane 7.

ARBITRO: Saia di Palermo 5,5.

MARCATORI: 19' pt Tulli; 29' st Tulli, 41' st Frara.

NOTE: Spettatori 2.500 circa. Terreno in buone condizioni. Espulso: Perez, al 45' st, per doppia ammonizione. Ammoniti: Bottone, Aurelio, Ganci, Sabato. Corner: 4-3.

Recupero: 1'; 4'.

FROSINONE - Con 85 minuti di gran calcio e una doppietta di Tulli il Pisa costruisce l'impresa andando ad espugnare il terreno del Frosinone, raggiungendolo in vetta e affiancando anche il Latina, sconfitto clamorosamente a Prato. E' Giacomo Tulli, giunto a cinque reti stagionali, il mat-

Carrarese-Gubbio rinviata per maltempo Mancosu e Marchi lanciano il Benevento CARRARESE GUBBIO RINVIATA

L’esultanza dei giocatori del Pisa

tatore di un match in cui i toscani hanno sfiorato ripetutamente la terza rete, rischiando soltanto nel finale dopo il gol di Frara e con l'espulsione di Perez, che salterà il prossimo match contro il Sorrento (insieme a Sabato).

L'inizio è subito vivace, con le due squadre che si affrontano a viso aperto. Al 19' il Pisa alla prima vera occasione del match passa grazie e Tulli, che beffa Zappino con una conclusione secca dal limite sul primo palo. Sul finale del-

la prima frazione il Pisa può raddoppiare: retropassaggio sciagurato di Catacchini, Biasi scivola e permette a Perez di involarsi tutto solo davanti a Zappino, che riesce a murare la conclusione del numero nove pisano. Nella ripresa il Pisa parte forte, e all'11' Zappino respinge su Tulli. Che al 29' raddoppia dopo una ribattuta in contropiede. Al 40' Frara accorcia le distanze e Perez (doppio giallo) e lascia in dieci la squadra.

Ma è tardi per recuperare.

Il Sorrento in vantaggio con Schenetti poi il crollo sotto i colpi del Barletta SORRENTO BARLETTA

N D

1 2

SORRENTO (4-3-1-2): Polizzi 5; Balzano 5,5, Nocentini 6, Di Nunzio 6, Bonomi 6; A. Esposito 5,5 (24' st Guitto 5), Zanetti 6, Arcuri 6; Iuliano sv (16' pt Di Dio 5); Zantu 5 (1' st Schenetti 6), Corsetti 5,5. In panchina: Frasca, Ferrara, Ciampi, Beati.

Allenatore: Bucaro 5,5.

BARLETTA (3-5-2): Pane 6; De Leidi 6, Burzigotti 6, Romeo 6; Mazzarani 6 (12' st Calapai 6), Molina 6, Piccinni 6, Dezi 6 (32' st Meucci 6), Petterini 6; Simoncelli 6, La Mantia 5,5 (12' st Ferreira 6). In panchina: Liverani, Menegaz, Meduri, Castellani. Allenatore: Stringara 6,5.

ARBITRO: Fanton di Lodi.

MARCATORI: 1' st Schenetti, 8' st Dezi, 16' st Calapai.

NOTE: Spettatori 500 circa. Ammoniti: Corsetti,

NON si è giocata la gara di Lega Pro, I Divisione, tra Carrarese e Gubbio: la decisione è arrivata dopo l'intensa ondata di maltempo scatenatasi sulla provincia di Massa Carrara.

Il club del presidente onorario Alena Seredova comunica che «con un'ordinanza del sindaco del Comune di Carrara è stata rinviata la gara contro il Gubbio». L’annuncio del rinvio della partita è arrivato solo alle 12, poco prima che le formazioni si recassero allo stadio.

Non è un gran momento per la Carrarese, fanalino di coda nel girone B di Lega Pro, con tre punti in classifica. Il Gubbio si trova invece nelle zone alte della classifica. Non è stata ancora decisa la data per il recupero del match non disputato ieri per ordine del primo cittadino.

BENEVENTO CARRARESE

2 0

BENEVENTO (4-4-2): Gori 6; Pedrelli 6 (12' st D’Anna 6), Siniscalchi 6,5, Mengoni 7, Bolzan 6,5; Buonaiuto 6,5, Davì 7, Montiel 6, Mancosu 7,5; Cipriani 6,5 (24' st Montini 6), Marchi 6,5 (20' st Rajcic 6). In panchina: Mancinelli, Rinaldi, Falzarano, Altinier. Allenatore: Ugolotti 6,5 PAGANESE (4-4-2): Robertiello 6; Calvarese 5,5 (22' st Puglisi 6), Fusco 6, Fernandez 6, Nunzella 5; Ciarcià 6 (15' st Fava Passaro 5,5), Romondini 5,5, Soligo 5,5, Scarpa 5,5 (28' st Neglia 5,5); Girardi 5,5, Tortori 5. In panchina: Pergamena, Pepe, Franco, Orlando. Allenatore: Grassadonia 5,5.

ARBITRO: Bertolini di Firenze.

MARCATORI: 10' st Mancosu (rig.), 18' st Marchi.

NOTE: Giornata soleggiata. Terreno in discrete condizioni.

Spettatori: 740 paganti e 1.723 abbonati. Ammoniti: Davì, Giradi, Montiel, Puglisi. Angoli: 6-5 per il Benevento. Recupero: 0'; 4'.

BENEVENTO - Il Benevento sfata il “tabù” casalingo e torna a vincere davanti al proprio pubblico contro la Paganese. 2-0 il finale con gol nel secondo tempo di Mancosu su calcio di rigore siglato al 10’ e di Marchi al 18’. Una vittoria che consente alla compagine giallorossa di uscire dalle sabbie mobili della bassa classifica e sperare di risalire la china vista la frenata di alcune concorrenti. Gli uomini di Grassadonia hanno subito gli attacchi giallorossi non riuscendo mai ad essere pericolosi dalle parti di Gori, ieri vero e proprio spettatore non pagante in campo.

Il Viareggio la spunta soltanto al 92’ De Vena manda al tappeto l’Andria

Burzigotti, Di Nunzio, Molina, Zanetti. Angoli: 5-1 per il Sorrento. Recupero: 0'; 3'.

SORRENTO - Succede tutto nella ripresa.

Dopo un primo tempo scialbo, nell’intervallo Bucaro inserisce Schenetti e dopo pochi secondi raccogliendo un preciso assist di Arcuri lo stesso fa secco Pane portando in vantaggio il Sorrento. Seguono dieci minuti in cui il Sorrento domina e sfiora il raddoppio prima con Corsetti e poi ancora con Schenetti. Nel momento migliore del Sorrento, il Barletta trova però il pari con una splendida giocata di Dezi. Una mazzata per i rossoneri che vanno definitivamente al tappeto sei minuti dopo quando il neo entrato Calapai approfitta del forte vento a favore e da oltre 30 metri segna l’1-2 e regala i tre punti ai biancorossi.

VIAREGGIO ANDRIA

1 0

VIAREGGIO (3-5-2): Gazzoli 6; Carnesalini 6,5, Fiale 6,5, Tomas 6; Peverelli 5,5, Pizza 6, Maltese 5,5, Calamai 5,5 (31' st Gerevini 6,5), Pellegrini 5,5; Giovinco 5,5, Magnaghi 5 (15' st De Vena 6,5). In panchina: Furlan, Conson, Sorbo, Lamorte, Sandrini. Allenatore: Cuoghi 6.

ANDRIA (4-3-3): Rossi 6,5: Scrugli 6, Migliaccio 6.5, Zaffagnini 6, Contessa 6; Arini 6, Larosa 6 (24' st Maccan 5,5), Giorgino 6; D’Errico 6 (40' st Mascolo sv), Innocenti 6, Taormina 6 (12' st Comini 5,5). In panchina: Sansobnna, Tartaglia, Lanteri, Nocerino. Allenatore: Cosco 6.

ARBITRO: Morreale di Roma.

MARCATORE: 46' st De Vena.

NOTE: Spettatori 600 circa. Giornata grigia, terreno leggermente allentato. Ammoniti: Maltese,

Zaffagnini, Migliaccio, Giovinco, Scrugli, Fiale, De Vena. Angoli: 6-4 per il Viareggio. Recupero: 0'; 4'.

VIAREGGIO - Grazie ad una rete messa a segno da De Vena al secondo minuto di recupero il Viareggio ha ritrovato la vittoria nella gara contro l'Andria. Non è stata una prestazione bellissima quella della formazione bianconera nel contesto di una partita nella quale anche l'Andria non ha fatto niente per vincere. Ampie fasi di controllo e pochi tiri in porta. Pochissime le emozioni: provvidenziale l'ingresso in campo di Gerevini e De Vena che hanno scosso la squadra toscana. Il gol del successo bianconero è arrivato al 92’: punizione di Giovinco colpo di testa vincente di De Vena per la gioia dei tifosi locali.

SECONDA DIVISIONE - GIRONE B

Il Martina sbanca Campobasso. La Salernitana ne fa tre all’Aprilia CAMPOBASSO MARTINA FR.

0 1

CAMPOBASSO (4-4-1-1): Iuliano 6,5; Candrina 5,5, Marino 5,5, Minadeo 5,5, Esposito 6; Di Libero 5,5, Rais 6,5, D’Allocco 6, Di Bartolomeo 5,5 (10' st Colantoni 5,5); Konate 7; Morante 5 (24' st Bussi 5,5). In panchina: Cattenari, Boi, Modica, Mazza, Santaguida. Allenatore: Vullo 5,5 MARTINA (4-5-1): Leuci 6,5; Dispoto 6,5, Gambuzza 7, Filos 6, D’Addato 6 (19' st Runi 5.5); Mangiacasale 6,5, Scarsella 6,5, Marsili 6,5, Provenzano 5,5 (1' st Fiorentino 6), Ancora 5,5 (17' st Memolla 5,5); Gambino 6. In panchina: Perina, Bagagini, Lattanzio, Anaclerio. Allenatore: Di Meo 6,5 ARBITRO: Verdenelli di Foligno 6 MARCATORE: 2' pt Gambuzza NOTE: spettatori 300 circa. Incasso non comunicato. Ammoniti: Marino, Rais, Konate, Leuci, Dispoto, D’Addato, Gambino. Angoli: 6-5 per il Campobasso. Recupero: 0' pt; 3' st.

GAVORRANO POGGIBONSI

2 0

GAVORRANO (4-3-1-2): Addario 6.5; Mazzanti 6,5, Alderotti 6, Fatticcioni 7, Tognarelli 6,5 (24'st Romiti 6); Nicoletti 6, Zane 6,5, Della Latta 6; Lo Sicco 6,5 (20'st Messina 6); Nocciolini 7 (39'st Rosati sv), Gurma 6,5. In panchina: Lanzano, Peluso, Grifoni, Moscati. Allenatore: Buso 7 POGGIBONSI (4-4-2): Menegatti 6; Bronchi 5,5, Salvatori 5, Panariello 5, Paparusso 6; Ambrogetti 5,5 (32'st Cicali sv), Giunchi 6, Scicchitano 5 (1'st Miniati 6), Moscarino 5,5 (1'st Ilari 6); Dal Bosco 5, Pera 6. In panchina: Rosignoli, Tafi, Roveredo, Bianconi. Allenatore: Fraschetti 5,5 ARBITRO: Serra di Torino 6 MARCATORI: 33'pt Nocciolini, 34'Fatticcioni NOTE: spettatori 203 per un incasso di 1336 euro. Ammoniti: Alderotti, Salvatori, Zane, Nocciolini, Addario, Giunchi. Angoli: 8-5 per il Poggibonsi. Recupero: 1' pt; 3' st.

L’AQUILA MELFI

1 1

L'AQUILA (4-3-3): Testa 6; Rapisarda 6, Pomante 6, Mucciante 5,5 (41' pt Ingrosso 5), Ligorio 6; Agnello 6, Iannini 5.5, Carcione 5,5; Improta U. 6 (37' st Colussi sv), Infantino 6, Ciotola 5,5 (25' st Triarico 6). In panchina: Modesti, Petta, Menicozzo, Marcotullio. Allenatore: Ianni 6 MELFI (3-5-2): Scuffia 6; Gennari 6, Benci 5,5, Dermaku 5,5; Spirito 6, Muratore 6, Porcaro 6, Giglio 5,5, Bonasia 5,5; Improta G. 6, Conte 6 (34' st Caira sv). In panchina: Volturo, D’Angelo, Signorelli, Lombardi N., Lombardi A., Simeri. Allenatore: Bitetto 6 ARBITRO: Spinelli di Terni 6 MARCATORI: 9' pt Conte, 27' st Agnello NOTE: campo in discrete condizioni, spettatori 500 per un incasso di tremila euro. Ammoniti: Carcione e Agnello. Angoli: 9-0 per L’Aquila. Recupero: 2' pt; 4' st.

PONTEDERA B. A BUGGIANO

1 0

PONTEDERA (3-5-2): Leone 6,5; Ortolan 6,5 (32' st Gregorio sv), Vettori 7, Capitanio 6,5; Esposito 6, Gonnelli 6,5, Caponi 6,5, Carfora 6,5, Regoli 6; Arrighini 6,5 (43' st Firenze sv), Grassi 7 (46' st Cherillo sv). In panchina: Bibba, Di Noia, Fedi, Zini. Allenatore: Indiani 7 BORGO A BUGGIANO (4-4-2): Gassino Rossi 5,5; Manganelli 5.5 (34' st Annoni sv), Di Giusto 6, Settepassi 5,5, Pastore 6; Maretti 6, Caciagli 6 (34' st Candiano sv), Nolè 6,5, Dimas 6; Santini 6, Delporto 6 (27' st D’Antoni 6). In panchina: Ristori, Checchi, Baccarin, Butini. Allenatore: Nenci 6 ARBITRO: Ceccato di Bassano del Grappa 6 MARCATORE: 46' pt Grassi NOTE: spettatori 250 circa. Ammoniti: Caponi, Grassi, Vettori, Settepassi, Maretti, Manganelli, Nolè, D’Antoni. Angoli: 5-3 per il Pontedera. Recupero: pt 2'; st 4'

SALERNITANA APRILIA

3 0

SALERNITANA (3-5-2): Iannarilli 6; Rinaldi 6, Molinari 7, Tuia 6,5; Chirieletti 7 (27' st Lanni sv), Capua 6,5, Perpetuini 7, Mancini 7, Cristiano Rossi 7.5; Guazzo 7 (34' st Zampa sv), Ginestra 7 (21' st Gustavo 6,5). In panchina: Dazzi, Adeleke, Vettraino, Ricci. Allenatore: Perrone 7 APRILIA (4-2-3-1): Di Vincenzo 5,5; Cane 5, Sembroni 5, Stankovic 5, Carta 5,5 (32' st Gomes sv); Croce 5,5, Amadio 5; Sassano 5,5 (14' st Marfisi sv), Ferri Marini 5,5, Corsi 4; Ferrari 4,5 (7' st Calderini 5). In panchina: Caruso, Tundo, Salese, Criaco. Allenatore: Vivarini 5 ARBITRO: Giovani di Grosseto 6,5 MARCATORI: 7' pt Ginestra (rig.), 13' pt Guazzo, 51' st Perpetuini NOTE: spettatori: 7.296 inclusa la quota abbonati. Espulsi: Corsi al 39' per doppia ammonizione.

Ammoniti: nessuno. Angoli: 6-5 per la Salernitana. Recupero: pt Grassi (Pontedera) e, in 1'; st 7' alto, Ginestra (Salernitana)

7

CALCIO - PRIMA DIVISIONE

Lunedì 12 novembre 2012

Clemente dal dischetto e Tozzi Borsoi riaprono la partita poi chiusa da Quadri e un’autorete di Lebran

Nel diluvio rinasce il Catanzaro Doppio Fioretti (il primo su rigore), la sofferenza e il successo nel finale PERUGIA CATANZARO

2 4

PERUGIA (4-3-3): Koprivec 4,5; Anania 5,5 (30’ st Tozzi Borsoi 6,5), Cacioli 5, Lebran 5, Martella 5,5; Moscati 5,5, Esposito 6, Di Tacchio 5 (1’ st Carloto 6,5); Fabinho sv (13’ pt Giordano 4,5), Ciofani 6, Clemente 6. In panchina: Russo, Jefferson, Moneti, Rantier. Allenatore: Battistini 5.

CATANZARO (3-5-2): Pisseri 6; Borghetti 5,5, Sirignano 4, Papasidero 6; Fiore 7, Quadri 7, Ulloa 6, Benedetti 6,5 (34’ st Orchi sv), Squillace 6,5; Russotto 6,5 (23’ st D’Alessandro 5), Fioretti 7 (40’ st Masini sv). In panchina: Faraon, Maisto, Carbonaro, Cruz Pereira. Allenatore: Cozza 6,5.

ARBITRO: Lanza di Nichelino 6.

MARCATORI: 14’ pt Fioretti (C, rig.), 31’ pt Fioretti (C); 15’ st Clemente (P, rig.), 34’ st Tozzi Borsoi (P), 37’ st Quadri (C), 47’ st Lebran (P, aut.).

NOTE: spettatori 4.000 circa, di cui circa 200 provenienti da Catanzaro. Espulsi: all’11 pt Koprivec per fallo da ultimo uomo, al 33’ st Sirignano per somma di ammonizioni, a fine partita Cacioli per gomitata a un avversario. Ammoniti: Ulloa (C), Sirignano (C), Di Tacchio (P), Clemente (P), Lebran (P), Fioretti (C), Quadri (C). Angoli 6-5 per il Catanzaro. Recupero: 3’ pt; 5’ st.

di ALBERTO RICCI PERUGIA – Via la crisi, via i cattivi pensieri: ritornano i punti dopo oltre un mese, ritorna soprattutto la vittoria dopo ben nove turni d’astinenza. Il Catanzaro si scuote nel catino del Grifo, vince una partita incredibile, che prima sembrava facile, poi s’era fatta impossibile. Quattro a due il finale, primo tempo da incorniciare, ripresa da salvare solo per la reazione (accompagnata da fortuna) tirata fuori quando il percorso s’era improvvisamente fatto in salita. Resta un piccolo dato allarmante, che forse il ritorno al successo cancellerà da sé: ancora una volta il Catanzaro ha dilapidato un grosso vantaggio ed ancora una volta per ingenuità colossali, che poco c’entrano con la tattica e quindi con Cozza.

Stavolta, però, la sorta non ha punito, bensì benedetto i giallorossi, mettendoci lo zampino in più di un’occasione. Il primo aiuto al minuto numero 11 di una sfida difficile, condizionata dal campo pesante e viscido: Russotto s’infila nello spazio su lancio apparentemente innocuo di Quadri, prende di sorpresa tutta la difesa del Grifo e viene travolto da Koprivec in uscita kamikaze. Rigore ed espulsione: Fioretti trasforma e tutto diventa più facile, fino a sembrare una mezza passeggiata. Perché il Perugia, ugualmente inguaiato e vittima di tensioni, si ritrova con un uomo in meno e costretto a privarsi del brasiliano Fabinho, l’unico che stava dando sprint all’attacco del matusalemme Ciofani e dello spento Clemente.

La gara prende una brutta piega per il Perugia e Battistini, ormai sfiduciato, è praticamente impotente nella contromossa del 43-2: il centrocampo è moscio, l’attacco scollegato, la difesa troppo lenta. Ci va a nozze Ciccio Cozza, che rinuncia con coraggio alla tutela di partenza, avanza di posizione Squillace, affronta la superiorità nume-

rica con un 3-4-3 che aggroviglia ancor di più il Grifo.

Il Catanzaro mena le danze, fa quel che vuole, potrebbe chiudere già intorno al 20’, ma Anania salva miracolosamente sulla linea, a portiere fuori causa, la conclusione di Fioretti, servito da un assist al bacio di Squillace. Il mancino si ripete alla mezz’ora: palla velenosa filtrata in area, Fioretti fa il bomber e spizza quel tanto necessario per battere Giordano e griffare doppietta e raddoppio. Potrebbe arrivare pure il 3 a 0, ma Squillace non inquadra

il bersaglio. L’unica bozza di reazione umbra è un in una punizione di Esposito che scalda i guantoni di Pisseri poco prima dell’intervallo.

Poi il blackout inatteso, nel momento più facile dell’incontro, quando c’era da gestire, ripartire e affondare l’avversario. Il Catanzaro se la fa fare sotto al naso, permette al Perugia di crescere di tono e prendere coraggio al quarto d’ora col rigore procurato da Ciofani (ingenuità colossale di Sirignano) e trasformato da capi-

Rosso a Koprevic nel primo tempo Sirignano nel finale

tan Clemente. Inerzia cambiata, Perugia d’assalto con l'ingresso di Tozzi Borsoi.

Minuto 34’: Sirignano, già troppe volte graziato, becca il secondo giallo e dalla punizione sbuca la testa del neo entrato per il pareggio umbro. È a questo punto che la fortuna dà il secondo e fondamentale sostegno al Catanzaro. Neanche cento secondi e il corner di Quadri finisce in rete con la responsabilità enorme del portiere Giordano. Di nuovo avanti, senza capire come in un secondo tempo gestito malissimo e chiuso benissimo con l’autorete goffa di Lebran che fissa il punteggio sul 4 a 2. © RIPRODUZIONE RISERVATA

IL COMMENTO

I meriti del tecnico e l’arrivo di Ortoli di ANTONIO CIAMPA CIcredevanodavvero inpochi,ancheall’interno dello stesso staff societario giallorosso, che il Catanzaro potesse fare risultato a Perugia. E invece, contro ogni pronostico, così come lo scorso anno, i giallorossi espugnano il Curi con Cozza che salva la sua panchina al termine di una prestazione gladiatoria in cui le coraggiose scelte del tecnico hanno pagato.

Il merito, infatti, di tale parziale rinascita va ascritto a Cozza e alle sue certezze. Bersagliato da più parti e senza neanche l’intero appoggio della società (che sotto traccia aveva già sondato il terreno per altre soluzioni), Cozza ha invece rischiato il tutto per tutto con una chiusura totale nei confronti dell’esterno ed un isolamento in ritiro con i suoi fedelissimi che gli ha consentito di prepararealmegliolagara inUmbriaedicompiere le scelte che alla fine si sono rivelate azzeccate.

La rinuncia al suo pupillo Masini per il

mai troppo amato Fioretti (il cui acquisto, più che voluto, è stato subito) e la scelta di ancorare la difesa ad un centrocampo molto più folto sono stati gli elementi che hanno permesso a Cozza di avere ancora la meglio sugli acerrimi rivali umbri.

Ora, però, per Cozza, arriva il difficile. La società appare determinata ad affiancagli un direttore sportivo che non è quello da lui fortemente voluto (sarà con ogni probabilità il ciociaro Armando Ortoli e non il suo compaesano Vittorio Tosto) e la convivenza, visto il carattere e le prerogative fin qui possedute dal tecnico, potrebbe risultare problematica.

In realtà, la coabitazione potrebbe servire allo stesso Cozza anche per sgravarsi di pesi e oneri insopportabili per un tecnico. E questo appare il vero intendimento di Cosentino oltre che la speranza di tutto l’ambiente giallorosso affinché la vittoria di Perugia non sia solo un’effimera rondine autunnale. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

PAG E L L E

SV

delle frecce più appuntite nella faretra di Cozza.

QUADRI Metronomo del centrocampo, segna il gol della vittoria e consegna la vittoria della riscossa.

ULLOA Capitalizza come meglio non potrebbe la superiorità numerica: agisce sulla destra ma non disdegna sortite dalla parte opposta.

BENEDETTI Cerca più volte la verticalizzazione, quando non la trova, astutamente, ripiega su appoggi facili, ma ugualmente utili.

Dal 34’ st ORCHI Forze fresche nel finale. E utili a portare in porto la vittoria.

FIORE Ficcante negli inserimenti, preciso nella rifinitura. Per i suoi piedi passa gran parte del gioco giallorosso.

RUSSOTTO Vispo e concreto, spara sul fondo un paio di palloni che avrebbero meritato, forse, maggior fortuna.

Dal 23’ st D'ALESSANDRO Non lascia il segno pur avendo praterie da sfruttare.

FIORETTI Spiazza Giordano dal dischetto per l'uno a zero giallorosso. Poi si divora, letteralmente, l'occasione del raddoppio ma alla mezz'ora si riscatta. Tre occasioni, due gol: se non è bomber lui…

Dal 40’ st MASINI Giusto il tempo di gioire sul campo per il gol che ha chiuso il match.

a. r.

6,5 All. Cozza Imposta la gara nel modo migliore: prima non prenderle, poi segnare. Il calo nel finale e la temporanea rimonta umbra sono da imputare ai singoli.

È un Prato da applausi Ne fa quattro al Latina PRATO LATINA

4 0

PRATO (4-3-3): Layeni 6; Corvesi 7, Malomo 6,5, Ghinassi 6,5, Carminati 6,5; Casini 6, Cavagna 7, Silva Reis 7; Di Sabato 7 (34’ st Bisoli sv), Tiboni 7 (44’ st Cristofari sv), Napoli 7 (48’ st Saitta sv). In panchina: Brunelli, Kostadinovic, Benedetti, Basilico. Allenatore: Esposito 7.

LATINA (4-3-3): Bindi 5; Agius 6, Cottafava 5,5, De Giosa 6, Milani 6; Burrai 5,5, Sacilotto 5,5 (28’ st Angelillis 5), Gerbo 5,5 (13’ st Cejas 5,5); Barraco 5,5 (24’ st Tulli 5,5), Agodirin 6,5, Tortolano 6,5. In panchina: Ioime, Bruscagin, Ricciardi, Pagliaroli. Allenatore: Pecchia 5.

ARBITRO: Minelli di Varese.

MARCATORI: 16’ st Di Sabato, 26’st Napoli, 33’st Tiboni, 43’st Silva Reis.

NOTE: spettatori 600 circa. Terreno reso pesante dalla pioggia caduta anche durante la partita.

Ammoniti: Corvesi, Carminati, Di Sabato, Ghinassi, Milani, Sacilotto, De Giosa. Angoli: 4-3 per il Latina. Recupero: 1’ pt; 4’ st.

PRATO – Grande impresa del Prato, che regola con un secco 4-0 la capolista Latina e centra così la seconda vittoria di fila. Primo tempo vivace, finito però a reti bianche, il risultato si sblocca al 16’ st con il vantaggio del Prato: su un contropiede Carminati guada-

Donato Di Sabato del Prato

gna il fondo e mette in mezzo, sul pallone arriva prima di tutti Di Sabato che con un tocco d’esterno destro infila la palla in rete. Passano circa dieci minuti e il Prato trova il raddoppio: corner dalla destra, uscita a vuoto di Bindi e palla che rimbalza addosso a Napoli e finisce in rete. Il 2-0 non accontenta i lanieri che chiudono definitivamente i giochi con il 3-0 di Tiboni, che raccoglie un disimpegno corto della difesa laziale e supera Bindi, inspiegabilmente uscito a limite dell’area, con un pallonetto da centrocampo. Prima del triplice fischio c’è tempo anche per il 4-0 siglato da Silva Reis, che infila la palla sotto l’incrocio con un destro imprendibile dai 16 metri.

SALA STAMPA

Incolpevole sul gol di testa di Tozzi Borsoi, l’estremo difensore viene impegnato di rado.

6 PISSERI La palma del “miglior ex” la vince Benedetti. Perché in copertura bene o male se la cava, 5,5 BORGHETTI ma in fase di impostazione sbaglia troppo.

Ingenuo. Fuori tempo negli interventi e fuori posto in costruzione. Si fa espellere come 4 SIRIGNANO all’oratorio, per frustrazione. E inguaia i suoi.

Il più attento e concreto del reparto.

Manda in porto una buona prima frazione, ma nella 6 PAPASIDERO ripresa cala di tono.

Talvolta poco lucido, compensa bene con la grinta e serve a fioretti l'assist del raddoppio 6,5 SQUILLACE giallorosso. Accarezza pure la gioia della rete. Una

7 6 6,5 SV 7 6,5 5 7

PROSSIMO AVVERSARIO

Cozza: «La serie B? In 3-4 anni» E Cosentino se lo tiene stretto PERUGIA – Ti aspetteresti un Francesco Cozza straripante, incontenibile dopo i primi tre punti conquistati nelle ultime cinque giornate.E invece,nello stupore generale dei presenti, quello che appare in conferenza stampa, al termine del match con i grifoni, è semplicemente un tecnico felice, soddisfatto del risultato conseguito sul campo, ma composto. Compassato. «Perugia e Catanzaro hanno giocato un’ottima partita. Alla fine siamo stati noi a spuntarla e sono contento. Gli otto punti che abbiamo - chiosa il tecnico ce li meritiamo tutti». Pure i tre strappati, da pirati veri, nel catino (annacquato) del Renato Curi. «È vero, ma devo fare i complimenti a questo Perugia - ammette Cozza -. Molte squadre avrebbero mollato la presa sul 2-0, soprattutto in inferiorità numerica. I grifoni, invece, hanno dimostrato di essere una squadra capace, unita e compatta».

Il Catanzaro ha rischiato nella ripresa, quando gli umbri hanno recuperato l’iniziale svantaggio e riportato la partita sui binari di un pareggio fino a quel punto a dir poco insperato. «Nella prima frazione - chiosa Cozza - è stato il Catanzaro a fare la partita. Poi, nella seconda, i biancorossi sono venuti fuori. Battistini, cui faccio i complimenti, ha aggiustato i suoi e ci ha messo

L’espulsione di Koprivec dopo appena 11’ di gioco

in difficoltà. Il gol di Quadri, alla fine, ci ha regalato la vittoria». Un successo che al Catanzaro apre le porte… «a una salvezza tranquilla» completa la frase il tecnico giallorosso.

Per fare calcoli, logicamente, è ancora troppo presto. Ma è bene mettere qualche puntino sulle “i”: «Il Catanzaro deve fare il suo campionato. Quest’anno puntiamo, lo ripeto, soltanto a salvarci. Il prossimo? Si vedrà. Intanto pensiamo a conoscere la categoria.

Noi, insieme a Carrarese, Barletta, Andria e Viareggio, siamo gli unici a non disporre di giocatori da serie B e serie A.

Saranno squadre come il Perugia a giocarsi i playoff. Il progetto che mi lega a questa società, del resto, ha sempre parlato di cadetteria in tre o quattro anni».

Interviene Giuseppe Cosentino. E i puntini sulle “i”salgono di numero. «A chi chiedeva la testa dell’allenatore rispondo così: non si tocca. D’altronde in Italia sono tutti presidenti, arbitri e, appunto, allenatori. Il nostro progetto lo conosco tutti. Continuiamo per la nostra strada», taglia corto il patron giallorosso. a. r. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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Lunedì 12 novembre 2012

CALCIO - SECONDA DIVISIONE

La rete decisiva al primo tempo su punizione. Nella ripresa palo di Guidone e traversa di Gattari

Vigor Lamezia, risolve Mangiapane I biancoverdi grazie al capitano si sbloccano anche al “D’Ippolito” VIGOR LAMEZIA 1 FONDI 0 VIGOR LAMEZIA (4-2-3-1) - Forte; Marchetti, Castaldo, Gattari, Crialese; Giuffrida, Cerchia; Giacinti, Mangiapane (39’ st Rondinelli), Catanese (31’st Catalano); De Luca. In panchina: Zelletta, Monopoli, Cascione, Petrilli, Rana. Allenatore: Costantino 6 FONDI (4-3-3) - Gasparri 6; Marotta 5,5, Fedi 6, Palumbo 6, Naglieri 6; Cuciniello 5,5, Rossini 6 (36’st Prisco sv), Cannoni 6; Bernasconi 5,5 (30’ st Salvini sv), Guidone 6, D’Anna 6. In panchina: Cacchioli, Chiarini, Mucci, Vaccaro, De Giorgi. Allenatore: Provenza 5,5.

ARBITRO: Brodo di Viterbo MARCATORE: 19’ pt Mangiapane NOTE: spettatori paganti 331; quota abbonati 192. Incasso 5200 euro. Ammoniti: Gattari, Marotta, Palumbo, Prisco. Angoli: 8 - 4 per la Vigor. Recupero: 1’ pt, 3’ st.

di PASQUALINO RETTURA LAMEZIA TERME (Cz) – Sei mesi è durata l’astinenza da vittoria in casa. La Vigor Lamezia è dunque finalmente riuscita a “espugnare” il D’Ippolito grazie al solito Mangiapane che su punizione decide il match contro il Fondi in uno stadio lametino sempre più vuoto (331 i paganti) e con il tifo ancora sull’Aventino. Contro i laziali guidati in panchina dell’ex Nicola Provenza, la Vigor vista in campo è stata la brutta copia di quella vista nelle ultime partite, ma contava vincere dopo il successo esterno di Campobasso e così è stato. Contro il Fondi i limiti in attacco sono apparsi ancora più evidenti, ma ci ha pensato il capitano a risolvere ancora su palla inattiva nel primo tempo giocato a ritmi lenti in cui i biancoverdi, oltre al gol, hanno sfiorato il raddoppio con De Luca. Nella ripresa il Fondi va vicinissimo al pari (palo di Guidone dopo 2 minuti) mentre la Vigor resta con il baricentro basso senza riuscire a ripartire. Cosa che in parte si si vede nel finale quando Gattari colpisce in pieno l’incrocio dei pali e ancora quando De Luca a tu per tu con il portiere spreca il raddoppio.

Tutto qua. Vigor Lamezia Fondi non è stata una partita per gli amanti dello spettacolo, forse anche per la posizione di classifica di entrambe le squadre che evidentemente metteva un pò di paura.

Ritmi blandi già dai primi minuti fino all’ottavo: De Luca calcia un diagonale fuori misura. Biancoverdi ancora pericolosi al 10’ quando nell’area piccola Giacinti, servito da De Luca, non trova la sfera per la girata vincente grazie a un provvidenziale intervento in scivolata di Palumbo.

Il Fondi si vede con D’Anna (15’) con un insidioso cross radente di D’Anna che Forte blocca in tuffo.

Poi l’episodio che sblocca la gara: Mangiapane (19’) batte una punizione nei pressi del vertice dell’area di rigore e beffa Gasparri all’angolo sulla sinistra del portiere che forse si aspettava la sfera dall’altro lato.

E’ il quarto centro stagionale del capitano biancoverde. Il Fondi non ha una grande reazione ed è sempre la Vigor a comandare

Mangiapane esulta dopo la rete che deciderà la partita; a lato: la conclusione di Gattari che finirà all’incrocio dei pali (foto di Damiano Cerra)

le operazioni di gioco tant’è che al 32’ De Luca ha la palla del raddoppio ma il suo diagonale di sinistro sfiora di poco il montante.

Nella ripresa è un altro Fondi e già poco dopo l’inizio i laziali vanno vicino al pari: punizione di Bernasconi e tocco sotto misura di Guidone ma la sfera si stampa sul palo. Il Fondi prende coraggio e avanza il baricentro con la Vigor che resta dietro per cercare il colpo del ko in contropiede ma i biancoverdi non ci riescono. Gli ospiti però trovano un muro al limite dell’area di rigore lametina e pur tenendo il pallino di gioco non creano grandi pericoli verso la porta di Forte. L’unico pericolo

quando Guidone (22’) entra in contatto con Forte in uscita ma l’arbitro sorvola fra le proteste dell’attaccante ospite.

E solo sul finale la Vigor riesce a creare due occasioni per chiudere la partita: al 38’ Gattari prende palla dalle retrovie e in slalom arriva in area, scambia con Mangiapane ma la sua conclusione si stampa all’incrocio dei pali. Ancora Vigor al 90’: De Luca si presenta solo davanti a Gasparri che si salva con i piedi in angolo. Il match si chiude quì e con il siparietto finale quando Mangiapane consegna la sua maglia al giovanissimo tifoso vigorino Lorenzo.

PROSSIMO AVVERSARIO

Un Teramo abulico sconfitto ad Aversa AVERSANORMANNA TERAMO

1 0

AVERSA NORMANNA (4-3-3): Gragnianiello 6; Fricano 6, Bova 6.5, Campanella 6.5, Avagliano 6; De Martino 7, Gatto 6.5, Viola 6; Iovene 6.5 (21' st Poziello 6), Polani 6 (35' st Scalzone sv), Guarracino 7 (33' pt Sellitti 6). In panchina: Esposito R., Visone, Pezzullo, Esposito F. Allenatore: Romaniello 6.5 TERAMO (4-3-3): Serraiocco 6; De Fabritiis 5.5 (35' st Scipioni sv), Ferrani 6, Speranza 6, Chovet 5.5; Coletti 6, Valentini 6, Novinic 5.5 (13' st Iazzetta 6); Petrella 6, Patierno 5.5, Foglia 5.5 (28' st De Stefano sv). In panchina: Santi, Caidi, Giannetti, Righini.

Allenatore: Cappellacci 6

AVERSA - Il Teramo, in piena emergenza offensiva per le assenze dei lungodegenti Bellucci e Bucchi, non riesce a replicare l'exploit del derby di Chieti ed esce sconfitto di misura dal campo dell'Aversa Normanna.

Dopo aver subito il gol al 22’ del primo tempo, i biancorossi non trovano mai la forza per impensierire l'estremo Gragnaniello.

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PAG E L L E

SALA STAMPA

Tutta la gioia di Costantino «La vittoria pù importante» LAMEZIA TERME (Cz) – «Una vittoria cercata e voluta». Massimo Costantino si presenta così in sala stampa. Il tecnico della Vigor è rimasto soddisfatto dei primi 45 minuti, meno della ripresa. «Nel primo tempo abbiamo meritato il vantaggio, giocato meglio dell’avversario e meritato la vittoria. Nella ripresa bisognava cercare di avere più spazio per attaccarli, visto che stavamo vincendo, ce li abbiamo avuti e li abbiamo sfruttati male. Abbiamo fatto una partita un pò attendista cercando spazi che alla fine sono arrivati sporadicamente». E aggiunge: «Venivamo da prestazioni eccellenti, abbiamo vinto fuori casa, adesso ci dovevamo mentalizzare per continuare a cercare la vittoria e questa è stata la più importante».

PROVENZA.L’ex della Vigor che tornava a Lamezia da avversario per la seconda volta, ritiene che sia stata «una brutta partita decisa da una palla inattiva, giocata male da tutte e due le squadre. La posizione di classifica nostra e della Vigor, inadeguata rispetto a quelle sono state le prestazioni della Vigor fino a questo momento, hanno messo in condizioni queste squadre di voler fare punti, ma secondo me bisogna sempre passare attraverso il gioco. Noi potevamo capitalizzare meglio alcune situazioni all'inizio, non lo abbiamo fatto

ARBITRO: Vesprini di Macerata 6 MARCATORI: 22' pt De Martino NOTE: giornata soleggiata, terreno in buone condizioni, spettatori 500 circa, sparuta rappresentanza teramana nel settore ospiti. Ammoniti: Gragnaniello, Fricano, De Fabritiis, Speranza. Angoli: 4-4. Recupero: pt 2'; st 3'.

6 6,5 6 7 6 6 5,5 6

De Luca è andato vicino al gol in due occasioni

subendo questo calcio di punizione concesso in maniera dubbia, poi c'è una piccola recriminazione da parte nostra su un calcio di rigore che a mio avviso a parti inverse sarebbe stato concesso. Ma dobbiamo accettare il verdetto del campo». Provenza, da ex, si sofferma sul poco pubblico del D’Ippolito e dice: «Già vedendo in cassetta la partita contro l'Aprilia ho visto la gradinata vuota e questa cosa fa male. Purtroppo questo è un calcio che sta vivendo una difficoltà importante e, secondo me, fino a quando non si ridimensiona, come numero di squadre ese solamente chiè so-

lo all'altezza di fare calcio lo fa, poi può darsi che ci si avvicina di più e diventa anche un sport più credibile. Approfitto per fare i complimenti alla Vigor Lamezia e all'avvocato Mascaro per non aver ceduto a quello che era, a mio giudizio, un ricatto che era quello di sborsare dei soldi per acquisire la categoria superiore. In questo momento storico, calcistico ed economico una società che fa questo è una società che ha delle idee chiare ed ha dei principi, io la rispetto e le faccio i complimenti» p. re. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

7 SV 5,5 SV 6

FORTE Quasi inoperoso. Solo infatti qualche intervento di ordinaria amministrazione. Unica incertezza sul palo di Guidone quando resta dentro la porta senza uscire.

MARCHETTI Sempre più padrone del ruolo.

D’Anna ha trovato un osso duro. Si vede anche in fase di spinta.

CASTALDO Nel gioco aereo è una sicurezza.

Tiene senza grandi problemi la posizione e nei minuti di recupero di testa risolve qualche situazione che si stava facendo pericolosa.

GATTARI Una sicurezza. Comanda come sempre il reparto senza difficoltà. Va vicino al gol su un’iniziativa personale da applausi.

CRIALESE Pomeriggio tutto sommato tranquilli.

Bernasconi non trova molto spazio dalle sue parti.

Certo, se spingesse di più...

GIUFFRIDA Dalle sue parti non si passa. Corsa e esperienza per non perdere mai la bussola.

CERCHIA Dopo un tranquillo primo tempo nella ripresa resta troppo basso senza riuscire a contribuire alle ripartenze.

GIACINTI Molto meglio in altre occasioni. Certo, deve prendere ancora più confidenza e distanze in un ruolo non suo. Il sacrificio tattico però non gli manca e grazie al quale raggiunge la sufficienza.

MANGIAPANE Standing ovation a Campobasso e lo stesso al D’Ippolito. Decide la gara e non solo.

Dal 39’ st RONDINELLI Un recupero importante per Costantino.

CATANESE Evanescente. Si è visto poco nel vivo del gioco.

Dal 31’st CATALANO Poco in campo per un giudizio.

DE LUCA Non gli si può imputare nulla se non di essere più freddo sotto porta. Fallisce due gol fatti.

p.re.

6 All. Costantino Un passo indietro sul piano del gioco e della prestazione in generale, ma passi avanti in classifica. Si sgola per far ripartire la squadra ma ci riesce solo in parte

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CALCIO - SECONDA DIVISIONE

Lunedì 12 novembre 2012

Troppe le occasioni sbagliate sotto porta da Zampaglione e compagni, terza sconfitta casalinga

Hinterreggio da profondo rosso Il Chieti segna con De Sousa in avvio di gara e sbanca il “Granillo” HINTERREGGIO CHIETI

0 1

HINTERREGGIO (3-5-2): Mengoni 7,5; Ungaro 6, Franceschini 6, Impagliazzo 6; S. Cutrupi 6 (18’st D. Cutrupi 5,5), Vicari 5,5 (37’st Aliperta 5,5), Pensalfini 5,5, Borghetto 5,5 (8’st Febbraio 6,5), Marguglio 5,5; Khoris 6, Zampaglione 6.

In panchina: A. Cutrupi, Trentinella, Broso, Condomitti. Allenatore: Venuto 5,5 CHIETI (4-3-3): Feola 7; Bigoni 6, Gigli 6, Pepe 6,5 (18’st Barbone 6), Di Filippo 6; Mungo 6,5, Del Pinto 6,5, Verna 6; Rinaldi 5,5 (18’st Alessandro 6), Capogna 6 (27’st Cardinali 5,5), De Sousa 7. In panchina: Cappa, Rovrena, Di Properzio, La Selva. Allenatore: De Patre 6,5 ARBITRO: Guccini di Albano Laziale 6 (Assistenti: Agostini di Frosinone, Lacalamita di Bari) MARCATORI: 22’ pt De Sousa (C) NOTE: Spettatori 328. Ammoniti: Franceschini, Impagliazzo (H), Mungo (C). Angoli: 3-3. Recupero: 1’ pt, 3’st

di GIUSEPPE CILIONE REGGIO CALABRIA – Il festival del gol sbagliato lo vince l’Hinterreggio, il Chieti pur sciupando molto infila la porta reggina al primo affondo ed alza i pugni al cielo. Se i teatini avrebbero potuto dilagare nella prima frazione di gioco, i ragazzi di mister Venuto avrebbero potuto vincere nella seconda qualora fossero state capitalizzate anche solo due delle numerose occasioni fallite.

L’Hinterreggio, tuttavia, non è guarita anzi, la squadra ha preso il solito gol su palla inattiva che ha messo la gara in salita e fatto sprofondare sul piano psicologico l’undici biancoazzurro che ha imbastito una reazione degna di questo nome solo nella ripresa. Mengoni è stato ancora una volta decisivo ma il centrocampo fatica a produrre gioco ed a mettere gli attaccanti in condizione di essere letali. Se è vero che Zampaglione oggi ha sciupato oltremodo, è parimenti vero che è servito poco e male, che spende tanto per cercare palloni giocabili e che, molto spesso, costruisce le occasioni dal nulla peccando di lucidità per una condotta di gara troppo generosa.

CRONACA. I reggini sembrano tenere bene il campo ed al 13’ producono il primo squillo grazie ad un bel cross di Saverio Cutrupi che Zampaglione, di testa, gira alto.

Al primo affondo il Chieti brinda: punizione di Mungo dalla sinistra, la sfera spiove in area e trova la deviazione vincente di De Sousa.

L’Hinterreggio accusa il colpo, sbanda e potrebbe capitolare poco dopo quando De Sousa apparecchia per Rinaldi che da metri due calcia incredibilmente alle stelle. Batte il 34’ quando l’Hinterreggio reclama un rigore per fallo su Franceschini ma il capitano rimedia solo un giallo per proteste. Nel finale di tempo Capogna viene liberato al tiro davanti al portiere: super Mengoni tiene a galla i suoi. Serve ancora un miracolo del portiere di casa su una punizione malefica di Mungo che battezza il sette.

Si cambia campo ed il primo acuto è del Chieti che, in contropiede libera al tiro De Sousa ma è bravo Franceschini a respingere. Poi si scuote l’Hinterreggio. Minuto 15: Zampaglione si beve due avversari ma spara in bocca a Feola. Due minuti dopo, pennellata di Marguglio, Khoris da due passi, incorna a lato.

PROSSIMO AVVERSARIO

Foligno, non si ferma la serie di risultati positivi ARZANESE FOLIGNO

Franceschini protesta dopo una decisione arbitrale sotto contrasto di Marguglio a centrocampo

Al 31’ è bravo Mengoni a leggere l’azione ed uscire su De Sousa.

Un minuto più tardi, sugli sviluppi di un’azione d’angolo, sale male la difesa abruzzese, la conclusione di Vicari smarca Zampaglione che si fa ipnotizzare da Feola. La partita è un continuo capovolgimento di fronte, i reggini si fanno trovare scoperti ma Cardinali non è freddo e manda sull’esterno della rete.

Minuto 42: sponda aerea di Khoris che libera l’attaccante di Saline Joniche davanti al portiere, il pallonetto, però, si perde di poco oltre il montante. Il Chieti serra le fila e gongola; per l’Hinterreggio terzo ko di fila in casa e classifica da profondo rosso.

1 1

ARZANESE (3-5-2): Aprea 6; Laezza 6, Tarascio 5.5, Florio 6 (33' st Figliolia sv), Albanese 5.5; Riccio 6, Maschio 6.5, Caso 6; Lacarra 5, Roghi 6.5, Sandomenico 6 (43'st Elia sv).

In panchina: Moggio, Tommassini, Discopo, Liccardo, Petrone. Allenatore: Rogazzo 6 FOLIGNO (4-3-3): Piacenti 6; Pupeschi 6, Cotroneo 6.5, Barbetta 6, Petti 6; Fiordiani 6, Rampi 5.5 (13' st Costanzo 5.5), Borgese 6; Balistreri 6 (35'st Gesuele sv), Vassallo 5.5 (25' st Menchinella 6), Gaeta 6.

In panchina: Zandrini, La Rosa, Padoin, Gatti. Allenatore: Monaco 6 ARBITRO: Piscopo di Imperia 6 MARCATORI: 31' pt Roghi (A), 21' st Cotroneo (F) NOTE: spettatori 300 circa.

Espulsi: Lacarra al 44' st per comportamento non regolamentare. Ammoniti: Laezza e Petti. Angoli: 4-4. Recupero: pt 2'; st 4'.

MUGNANO (NA) – Contro l'Arzanese il Foligno ottiene il sesto risultato utile consecutivo, il quarto per il tecnico Francesco Monaco che finora ha ottenuto tre pareggi ed una vittoria.

Primo tempo sostanzialmente equilibrato, si portano in vantaggio i campa-

Monaco, allenatore del Foligno

ni al 31' minuto grazie a Roghi. Ottime occasioni per il Foligno, prima con Balistreri poi con Gaeta che su punizione colpisce la traversa, mentre Piacenti si fa notare ancora con un paio di parate.

Nel secondo tempo i falchetti scendono in campo con il piglio giusto: Monaco inserisce Costanzo al posto di Rampi. Al 16' è capitan Cotroneo che con la sua marcatura ristabilisce la parità. Dopo aver raggiunto il pari il mister si gioca le sue carte per ottenere la vittoria. Sostituisce Vassallo con Menchinella al 25' e Balistreri con Gesuele al 35' ma la partita non cambia.

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PAG E L L E

7,5 6 6 6 6 5,5 5,5 SV 5,5 5,5 6,5 5,5 6 6

SALA STAMPA

MENGONI Più volte decisivo e decisamente il migliore dei suoi.

UNGARO Le sofferenze dell’Hinterreggio non nascono da errori difensivi ma da errori in fase di impostazione. Fa ampiamente la sua parte.

FRANCESCHINI Bravo a salvare su De Sousa in avvio di ripresa. Reclama un rigore che poteva starci.

IMPAGLIAZZO Stilisticamente non è sempre perfetto ma risulta molto efficace nel chiudere gli avversari.

S. CUTRUPI E’ da due iniziative sulla fasce che nascono gli unici squilli dell’Hinterreggio nel primo tempo. dal 18’st D. CUTRUPI Ci saremmo aspettati una maggiore spinta dall’ex Taranto VICARI Fa tanto movimento ma non è sempre preciso nell’illuminare una manovra che non decolla. dal 37’st ALIPERTA Pochi minuti per lui. Non incide sul match.

PENSALFINI Qualche buona apertura ma un andamento troppo compassato per cercare di sorprendere il Chieti. Meglio di altre occasioni ma non sufficiente BORGHETTO Corre tanto ma non sempre nella direzione giusta finendo per lasciare poche tracce di se. dall’8’st FEBBRAIO Entra nella ripresa e sembra dare una scossa, con qualche sua accelerazione che crea un po’ di scompiglio nella difesa neroverde.

MARGUGLIO Confeziona un cross al bacio per la testa di Khoris che meriterebbe sorte migliore, però, commette anche alcune sbavature.

ZAMPAGLIONE L’osservatore distratto commenterà che ha sciupato l’inverosimile, quello attento comprende che è riuscito, spesso, a costruirsi le occasioni con arguzia. Il gol avrebbe rappresentato il degno corredo ad una prestazione generosa. Tanta corsa porta spesso ad essere poco lucidi sotto la porta.

KHORIS Non riesce ad incidere come in altre occasioni ma è bravo ad innescare il compagno di reparto in almeno un paio di circostanze. Per tutto il match si batte con ardimento. Spreca un’occasione d’oro a due passi dalla porta.

g. c.

5,5 All. Venuto Difende a spada tratta i suoi ma è consapevole che ancora una volta la squadra ha mostrato limiti sia sul piano psicologico che tecnico. C’è molto da lavorare.

Venuto non ci sta: «Sconfitta ingiusta, ci manca serenità» REGGIO CALABRIA – «E’ una sconfitta che non ci sta. Bisogna ripartire dalla prestazione e cercare di diventare ancora più perfetti e non sbagliare nulla»: difende i suoi e si consola con la prestazione Antonio Venuto che davanti ai cronisti, nel commentare la gara, ostenta serenità.

«Abbiamo preso ancora una volta un gol su palla inattiva, rammenta il tecnico dell’Hinterreggio - è stata la fotocopia della rete subita a Martina Franca. In questo momento tutto ci gira storto. Quando si prende gol su palla inattiva vuol dire che manca quella sicurezza di cui godono le squadre che hanno una buona classifica.

Nel primo tempo il Chieti ha avuto qualche ripartenza su nostri errori ma abbiamo tenuto bene il campo, nel secondo tempo, con l’innesto di Febbraio abbiamo alzato il baricentro ed abbiamo creato 4 -5 palle gol limpide meritando il pari. Il calcio è questo è dobbiamo accettare il responso del campo. Rispetto a Martina Franca siamo andati meglio, siamo sulla buona strada ma dobbiamo essere sorretti dalla buona sorte e da qualche buon risultato altrimenti si rischia di vanificare tutto il buon lavoro che si fa durante la settimana. Sono convinto che con la serenità di una classifica migliore quelle palle gol non le avremmo mancate».

Secondo il tecnico messinese

VIcari (Hinterreggio) difende palla

il problema sta nella mancanza di serenità per una classifica fin qui deficitaria: «La pecca di questasquadra –sottolinea Venuto - è quella che quando va in svantaggio si disunisce, si demoralizza e prima di riprendersi impiega un po’ di tempo. Oggi, dopo il gol subito a metà primo tempo, nella ripresa la squadra si è ricompattata. Non ho molto darimproverare airagazzi, seil gol non è arrivato ciò è dovuto anche all’ansia di cercare il risultato atutti i costi. IlChieti arrivava forte di 15 punti in classifica contro i soli 6 dell’Hinterreggio ma in campo questa differenza io non l’ho vista».

E’ raggiante, invece, Tiziano De Patre, trainer del Chieti. «Sapevamo che non era facile –spiega l’allenatore neroverde - ma siamo riusciti a fare un’ottima prestazione, come accade da un po’ di tempo. Oggi ho visto una squadra viva, arrabbiato dopo la sconfitta immeritata contro il Teramo. Abbiamo sbagliato qualche occasione di troppo ma la cosa più importante, per me, è avere visto una squadra che lotta. Stiamo andando oltre le aspettative con una squadra di ragazzi molto giovani e penso che i tre punti siano meritati». g. c. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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Lunedì 12 novembre 2012

CALCIO - SERIE D

Vantaggio iniziale di Parenti, poi la rimonta campana: diverse le occasioni fallite. Perso il primo posto

Cosenza, pericolose amnesie Rossoblù ko con la Gelbison: Mosciaro sbaglia il rigore del 2-2 al 5’ di recupero COSENZA GELBISON

PAG E L L E

1 2

Giornata storta per lui. Sulla punizione di Manzillo si fa sorprendere e lo salva il palo. Lo 4,5 STRAFACE stesso Manzillo lo becca fuori dai pali in occasione

COSENZA (3-5-2): Straface; Sicignano, Parisi, Parenti (1’ st Varriale); Fiore, Piromallo (42’ st Libertini), Benincasa, Pesce, Liotti (6’ st S. Arcidiacono); Mosciaro, P. Arcidiacono. In panchina: Perri, Scigliano, Naccarato, Le Piane. Allenatore: Gagliardi GELBISON (4-4-2): Spicuzza 7; Di Filippo 6, Magliocca 6,5, Melcarne 6, Mustone 5,5; Santonicola 6,5, Pecora 6, Manzillo 6,5, Grimaudo 6 (40’ st Viciconte sv); De Cesare 6,5; Galantucci 5,5 (38’ st Torraca sv). In panchina: Nappi, Manganelli, Santangelo, Montariello, Passaro. Allenatore: Erra 6 ARBITRO: Panarese di Lecce MARCATORI: 24’pt Parenti (C), 35’pt Manzillo (G), 1’ st De Cesare (G) NOTE: spettatori 2800, incasso di 11.500 euro. Ammoniti: Parisi e P. Arcidiacono (Cosenza); Mustone, Magliocca. De Cesare e Santonicola (Gelbison).

Angoli: 9-0 per il Cosenza. Recupero: 2’ pt; 6’ st

6 6 5,5 5,5 6,5 5 Sv 6 5 5 5

di ALFREDO NARDI COSENZA – Un mix terribile di avversità ed errori dei singoli, oltre a qualche amnesia di troppo in mezzo al campo. E’così il Cosenza è costretto a registrare la prima sconfitta casalinga della stagione. Vince la Gelbison, squadra quadrata, messa bene in campo da Erra e ricca di personalità. Proprio quella che è mancata al Cosenza, come Gagliardi ha sottolineato a fine gara. Solo due i tiri in porta subiti dai rossoblù, ma sono stati decisivi. Il Cosenza, invece, ha creato un volume di gioco enorme, senza però riuscire a capitalizzare. Come spesso accaduto in questo campionato. Cosa succede? E’ un problema di uomini oppure di testa? O, come dice Gagliardi, c’è un po’ di tutto dentro? Bisognerà rimboccarsi le maniche e capire il perché di certe amnesie e forse bisognerà anche guardarsi attorno, se davvero si vuole vincere (non stravincere) il campionato.

Nella domenica delle 200 partite di Parisi in rossoblù (al capitano consegnata una targa) e del ricordo di Donato Bergamini, la prima emozione arriva al 13’ quando la Gelbison coglie il palo pieno alla sinistra di Straface su punizione di Manzillo (punizione provocata da un errore di Parenti e dal fallo di Parisi, che ha preso il giallo e sabato non sarà della gara con il Sambiase). Al 19’ Cosenza vicino al gol con un colpo di testa di Parenti, che però centra il bersaglio al 24’ deviando in rete un tiro di Liotti. Il Cosenza è in un momento positivo, la Gelbison non c’è e Pesce si mangia il raddoppio con un colpo di testa a porta vuota che finisce fuori. Al 35’, però, arriva il pari ospite: Manzillo dai 35 metri lascia partire un tiro che scavalca Straface troppo avanzato. Sicignano sfiora il palo al 46’, poi si va al riposo.

Al rientro in campo, neanche il tempo di sistemarsi che Varriale, subentrato a Parenti, cicca un pallone sul quale si avventa De Cesare scavalcando Straface. Il Cosenza perde la bussola, ma ha tre occasioni ghiotte per rialzarsi: al 16’ Pietro Arcidiacono, solo davanti a Spicuzza, tira alto; al 20’ Mosciaro è autore di una rovesciata splendida co il portiere ospite che fa il miracolo. Al 5’di recupero ancora Mosciaro e Spicuzza protagonisti. L’attaccante si procura un rigore (falciato da Magliocca), si porta sul dischetto e cerca di spiazzare il portiere campano, ma Spicuzza intuisce il tiro e respinge festeggiando anche in modo beffardo. Sul San Vito cala il gelo e si torna a casa con le ossa rotte. Il primo posto ora è della Gelbison, poi Messina e Cosenza. L’altalena continua. Ma il Cosenza deve fare mea culpa.

Il rigore che Spicuzza ha parato a Mosciaro al 50’ st (foto Tosti)

SALA STAMPA

«Poco carattere e qualità» Gagliardi: «Qualcuno soffre lo stadio San Vito» di EMILIO PELLICORI COSENZA – Il post partita è un indigestione di emozioni. Per la Gelbison che ha vissuto con i crampi dell’attesa nello stomaco, per il Cosenza che con il passare dei minuti materializzava il rammarico per aver buttato una tavola imbandita.

L’ingresso di mister Gagliardi è a passo svelto, la lingua altrettanto. «Abbiamo pagato a caro prezzo le loro pochissime occasioni - afferma il trainer rossoblu peccando sotto il profilo della praticità».

Una sconfitta che è figlia principalmente«della mancanza di esperienza continua il tecnico - e nell’arco della gara ci è mancata la qualità. La squadra ha creato diverse occasioni e abbiamo esaltato le qualità del portiere ospite, il migliore in campo. Si è cercato di trovare il gol attraverso un gioco ragionato. Siamo mancati nella gestione delle gara e alcuni singoli non hanno dato il loro contributo per come di consueto».

Sulle assenze tra le fila rossoblù il tecnico glissa. «Oltre alle assenze ha pesato avere Biccio al cinquanta percento e Manolo in non perfette condizioni».

Il Cosenza ha pagato caro due giocate di prestigio di due singoli del Gelbison.

«Non possiamo prendere due gol in casa dalla Gelbison. Gli errori dei singoli sono stati determinanti, così come la prestazione degli under non è stata determinante per la nostra sconfitta. La difesa è

6 5,5

stata composta da gente esperta, eppure qualche errore è stato commesso. Qualcuno soffre il San Vito». Mosciaro e il dischetto. «Chi calcia il rigore può segnarlo e può sbagliarlo».

Il campionato cambia ancora padrone «è un campionato lungo e difficile che si vince senza stravincerlo, noi dobbiamo rimboccarci le maniche e rimetterci a lavorare con umiltà e determinazione».

Posato, pacato, soddisfatto: è mister Erra. «Abbiamo vinto in casa di une delle maggiori pretendenti al campionato. Oggi non guardo la classifica, mi tengo stretta la soddisfazione per la vittoria conquistata, nonostante defezioni importanti. Ho giocatori concarattere ecapaci diassumersi responsabilità.

Ritengo che per quello che si è visto in campo, l’errore di Mosciaro dal dischetto non sminuisce la nostra vittoria, in quanto abbiamo colpito un palo e avuto buone occasioni per trovare il gol».

Con il sorrisetto di chi a rubato la marmellata alla mamma si presenta Galantucci. «Siamo una squadra organizzata, un gruppo maturo, che ha saputo opporsi con ordine a una squadra costruita per vincere. Ancoranon abbiamofatto nulla di storico, ma abbiamo ribadito che noi ci siamo. Il Cosenza? Volenteroso, con buona organizzazione tattica. Hanno pagato caro alcuni episodi. Era una partita da tripla, che abbiamo vinto con merito».

del pari della Gelbison.

SICIGNANO Il migliore del pacchetto arretrato.

Gara ordinata e sicura, la sua, con una notevole propensione a impostare il gioco.

PARISI Nel giorno delle sue 200 partite in rossoblù riesce a tenere testa agli avanti campani, ma qualche volta va in difficoltà.

PARENTI A volte soffre nell’uno contro uno. Meno sicuro che in altre occasioni. Il primo ad arrabbiarsi per questo è proprio lui e si vede nell’esultanza dopo aver segnato il gol del momentaneo vantaggio rossoblù.

Dal 1’ st VARRIALE Prende il posto di Parenti anche in qualche indecisione. Pesa sulla sua prestazione la svirgolata che regala il gol della vittoria a De Cesare.

FIORE Continua a giocare su livelli apprezzabili, sulla destra è un pericolo continuo.

PIROMALLO Sente molto l’esordio dal 1’ al San Vito, sbaglia qualche disimpegno. Non lucidissimo.

Dal 42’ st LIBERTINI Troppo poco in campo per essere giudicato.

BENINCASA Cattura tanti palloni, compie buoni recuperi anche in difesa, ma non riesce a dare la marcia in più.

PESCE A tratti ci mette tantissima volontà, sbaglia un gol di testa e non sempre riesce a districarsi nei disimpegni di centrocampo.

LIOTTI Soffre spesso Santonicola, non riesce a dare profondità, schiacciato dall’avversario.

Dal 6’ st S. ARCIDIACONO Cerca di dar manforte a centrocampo, ma anche per lui è una giornata decisamente no quando deve fronteggiare l’avversario a tu per tu.

MOSCIARO Buoni spunti, una rovesciata spettacolare vanificata da Spicuzza così come quel rigore al 5’ di recupero.

P. ARCIDIACONO Non il solito “Biccio”, ma ci prova in mille modi. Si mangia clamorosamente un gol fatto: poteva essere il 2-2.

a. n.

5,5 All. Gagliardi Qualcosa non va nella squadra. Ha parlato di mancanza di carattere e di qualità. Dovrà capire soprattutto perché quei black out che ogni tanto si riaffacciano.

«Bisogna lavorare con umiltà e determinazione»

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Pietro Arcidiacono contrastato da Santonicola

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I NUMERI DELLA GIORNATA di ROBERTO SAVERINO I GOL in carriera di Nicola Mandarano. L’attaccante di Praia a Mare, in forza al Paternò, è al 3° centro stagionale. Al suo attivo tante esperienze in Eccellenza e Serie D e anche in C2. In D con Pomigliano e Sambiase ha stabilito il primato di marcature personali (6)

47

LE squadre che hanno cambiato allenatore dopo quasi un terzo di campionato. Si tratta di Acireale, Agropoli, Licata, Noto, Palazzolo, Savoia e Pro Cavese. Quest’ultima società ha già visto ben 4 tecnici sedersi in panchina: Volpi, Di Maio, Cestaro e Pietropinto.

Nicola Mandarano

7

GLI errori commessi dal dischetto, nell’anno solare 2012, da Manolo Mosciaro. L’attaccante del Cosenza oltre a quello di ieri, ne ha fallito uno alla 7ª (Montalto), uno nei play off (Messina), due nella passata stagione (contro Marsala e S.Antonio Abate).

Dieci, invece, i rigori realizzati.

5

LE sconfitte consecutive del Noto, fanalino di coda del campionato. La formazione siciliana, partita con ben altri propositi, ha ottenuto il suo unico successo lo scorso 30 settembre per 1-0 in casa della Nissa. Da allora in poi sei partite e altrettante sconfitte nonostante il cambio di allenatore.

Manolo Mosciaro

6

LA rilevante media gol tenuta da Francesco Piemontese con la maglia del Montalto. L’attaccante cosentino è alla terza stagione consecutiva in biancazzurro ed è al primo gol in questo campionato dopo ben 8 giornate di squalifica. Al suo attivo, con il Montalto, 40 presenze e 28 reti.

0,70

I CALCIATORI fatti debuttare nell’attuale torneo di Serie D, ieri pomeriggio in casa del Messina, dal tecnico del Sambiase, Renato Mancini. Per la prima volta in campo, infatti, si sono visti Andreoli, Chirillo, Pirelli e, nella ripresa, Joaopaulo.

Francesco Piemontese

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CALCIO - SERIE D

Lunedì 12 novembre 2012

La squadra di Betta accorcia con Montalto e sfiora il pareggio con Fontanella. Poi l’1-3

Montalto travolgente in casa del Noto Un rigore di Piemontese e una doppietta di Zangaro piegano i siciliani NOTO MONTALTO

PAG E L L E

1 3

NOTO (4-4-2): Fornoni 5; Prestigiacomo 5, Nigro 4 (24' st Montalto 6), Piccirillo 6, Intelisano 5; Sisalli 4 (24' st Sorrentino 6), Ymeri 6, Conti 5,5, Merito 5; Fontanella 4, Lo Giudice 4 (30' st Leone). In panchina: Vezzani, Graziano, El Bahja, Di Stefano. Allenatore: Betta.

MONTALTO (4-4-2): Ramunno 6; Tommaseo 6, Okoroji 7, Catalano 7, Ginobili 6; Occhiuzzi 6,5 (30'st Paonessa sv), Salandria 6 (37' st Scarnato sv), Pistininzi 6, Crispino 6; Iannelli 5 (10' st Piemontese 6,5), Zangaro 8. In panchina: De Lucia, Seck, Mazzea, Sifonetti.

Allenatore: Giugno.

ARBITRO: Valiante di Nocera Inferiore 5 (Assistenti: Giuffrida di Acireale e Bontempo di Caltanissetta) MARCATORI: 19' st Piemontese (M, rig.), 25' st Zangaro (M), 34' st Montalto (N), 44' st Zangaro (M).

NOTE: spettatori 300 circa, terreno in pessime condizioni. Ammoniti: Fornoni, Piccirillo e Conti per il Noto; Rammuno, Ginobili e Iannelli per il Montalto. Angoli: 10-1. Recupero: 4' pt; 5' st.

di MARCO PETROLITO NOTO – Una squadra in crisi di risultati ed in condizioni davvero pessime che ha chiuso la gara in calando, il Noto, ed un'altra, il Montalto, che era scesa in Sicilia per accontentarsi di un punto ma che, con il passare dei minuti, si è resa conto di poter affondare gli avversari e, in maniera cinica e perfetta, ha conquistato meritatamente l'intera posta in palio vincendo per 3-1.

Un tempo per uno, al “Palatucci”, tra Noto e Montalto, con una “piccolissima” differenza, che gli ospiti hanno segnato tre volte portando a casa tre punti importanti che li proiettano nei quartieri alti della classifica, mentre i granata continuano a non girare e rimangono, insieme alla Nissa, all'ultimo posto.

La prima azione degna di nota del match è di marca ospite, quando al 4' Zangaro prova la conclusione dopo una cavalcata solitaria ma non inquadra di pochissimo la porta avversaria. Al 11' il Noto corre un altro pericolo: nell'occasione è Piccirillo a chiudere in angolo impedendo all'ex Iannelli di concludere a rete dopo un preciso suggerimento di Occhiuzzu. Al quarto d'ora si vede in avanti anche il Noto, ma la conclusione di Sisalli viene neutralizzata da Ramunno con una pregevole parata a terra. Al 35', sempre per la squadra di casa, è il palo a dire di no a Sisalli, autore di un gran tiro dalla distanza. Sembrerebbe il preludio al gol, ma al rien-

ACIREALE COMP.NORMANNO

Il medico Ciraulo, Giugno, Catalano, Piemontese, Okoroji e Zangaro: volti sorridenti in casa Montalto a Noto

tro dall'intervallo la partita cambia drasticamente volto: i calabresi capiscono pian piano di potercela fare e al 19' passano in vantaggio grazie ad un calcio di rigore assegnato dal direttore di gara tra le proteste dei giocatori netini per un presunto fallo in uscita dell'estremo difensore Fornoni e trasformato magistralmente dal neoentrato Piemontese.

Il tecnico del Noto, Giancarlo Betta, prova a “mischiare le carte” mandando in campo Montalto e Sorren-

tino, ma puntuale come un orologio svizzero arriva il secondo gol del Montalto, firmato da Zangaro, che, a pochi passi da Fornoni, approfitta di un rimpallo favorevole e mette dentro indisturbato. La formazione siracusana, colpita nell'orgoglio, prova a scuotersi attaccando a testa bassa con tutte le sue forze, e, al minuto 34', accorcia le distanze proprio con Montalto, che è abile ad insaccare sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Sulle ali dell'entusiasmo per esseri riu-

sciti a riaprire la gara quando ormai sembrava tutto compromesso, la squadra di casa sembra crederci e al 41' sfiora addirittura il pari con Fontanella. E' ancora Zangaro, però, a spegnere ogni speranza residua dei siciliani: nell'occasione il numero 11 della formazione calabra è bravo a controllare in area il pallone e a beffare Fornoni con un destro imparabile che vale il definitivo 1-3 e la doppietta personale dell'attaccante.

6 6 7 7 6 6,5 SV 6 SV 6 6 5 6,5 8

RAMUNNO Incolpevole in occasione del gol, per il resto interventi di ordinaria amministrazione da sufficienza.

TOMMASEO Gara diligente nonostante la sua giovane età.

OKOROJI Prestazione perfetta. Non sbaglia il tempo in nessun intervento.

CATALANO Gioca con semplicità e riesce ad avere la meglio. Spicca per la qualità e la precisione.

GINOBILI Grande esperienza e solidità. Unico neo quello di rimediare un “giallo” evitabile. Dalle sue parti, però, sia Merito che Sisalli non passano.

OCCHIUZZI Gara di grande sostanza condita da un paio di incursioni pericolose.

Dal 30' st PAONESSA La sua esperienza torna fondamentale nel finale di gara.

SALANDRIA Interviene sempre in maniera precisa e puntuale anche se, in alcuni fasi di gara, appare un po' in ombra.

Dal 37' st SCARNATO Entra quando c'è da difendere un successo particolarmente pesante.

PISTININZI Leggermente in ombra nella prima frazione di gioco, nel finale di gara sfrutta gli spazi lasciati dal Noto.

CRISPINO Non si lascia intimorire dai “grandi nomi” del Noto e, sulla fascia di competenza, alla fine fornisce una prova da veterano.

IANNELLIPrimo tempo anonimo. All'inizio della ripresa viene sostituito: una mossa che cambierà la partita.

Dal 10' st PIEMONTESE Ha il merito di sbloccare il risultato e di alzare il baricentro della squadra. E' lui il vero punto di riferimento dell'attacco calabrese.

ZANGARO Con due reti di bella fattura, una da opportunista e l'altra scaturita da un tocco sopraffino, mette i titoli di coda sulla partita.

m. p.

7 All. Giugno Azzecca tutti i cambi, e, al momento giusto, conferisca alla squadra un assetto tattico diverso e vincente: gran parte del merito del “cambio di marcia”, è suo.

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SALA STAMPA

L’allenatore in seconda, Spinelli, soddisfatto per «l’importante vittoria»

«Punti preziosi per progetti ambiziosi» NOTO – «Una vittoria importante che ci fa ben sperare per il nostro futuro». E' Andrea Spinelli il primo a presentarsi in sala-stampa allo stadio “Palatucci”, e a fotografare, con grande gioia, la splendida vittoria conquistata dal Montalto ai danni dei siciliani del Noto. «E' stata una partita molto bella e agguerrita, sottolinea l’allenatore in seconda Spinelli - sapevamo d'incontrare una squadra che aveva bisogno di punti e che, dal punto di vista agonistico, ci avrebbe messo in grande difficoltà, come del resto è accaduto nel primo tempo. Sotto il profilo del risultato, però, abbiamo assolutamente meritato la vittoria. Abbiamo dei progetti molto ambiziosi e questi tre punti, per noi, sono fondamentali. Domenica dopo domenica - ha ag-

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ACIREALE (4-4-1-1): Pandolfo 5,5; Marchese 5,5, Puleo 5,5, Elefante 6, Manganaro 6; Macrì 6, Castellano 6,5, Profeta 6, Butera 6 (24' st Tomarchio 6,5); Ancione 6; Varriale 6 (21' st Corso 6). In panchina: Licciardello, Scilipoti, Sciarrone, Silvestri, Maesano. Allenatore: Marra C. NORMANNO (4-3-3): Vecchio 7,5; Maimone 6,5, Scalia 6,5, Orefice 7, Caldarella 6,5; Leanza 6,5 (32' pt Malvuccio 6,5), Di Mauro 6,5, Zumbo 6,5; Savanarola 6,5, Mandarano 7, Truglio 6,5 (42' st Barberi sv). In panchina: Di Benedetto, La Marca, Amore, Spitaleri, Dumitrascu.

Allenatore: Strano ARBITRO: Molinaroli di Verona 7 MARCATORE: 44' pt Mandarano NOTE: Ammoniti: Caldarella, Orefice, Di Mauro, Puleo, Elefante e Vecchio. Angoli: 10-3. Recupero: 3' pt, 4' st.

AGROPOLI CITTÀDIMESSINA

giunto - affrontiamo le gare nel miglior modo possibile e con grande tranquillità. Oggi abbiamo fatto un altro piccolo passo in avanti e fin quando il vento sarà in poppa penso che riusciremo a tirare avanti. Una volta che avremo raggiunto gli obiettivi designati, poi, tireremo le conclusioni. Per il momento, comunque, siamo in piena sona playoff e, dopo una giornata come questa, vogliamo goderci il momento e la splendida classifica. Questo, lo sappiamo bene, è un campionato difficile e non bisogna mai ammainare le bandiere perché le difficoltà sono sempre dietro l'angolo. La nostra, conclude a proposito della scelta d'inserire Piemontese al posto dell'evanescente Iannelli, mossa che, poi, ha inciso sul risultato finale - è una

Ginobili anticipa Lo Giudice

2 2

AGROPOLI (4-4-2): Capozzi 6; Landolfi 6,5, Renna 6,5, Sekkoum 5,5, Calabuig 6; Altobello 6,5, D’Attilio 6 (43' st Mari sv), Toscano 6,5, Mallardo 7; Carotenuto 7 (36' st Bencardino 6), Montano 6 (21' st Margiotta 5). In panchina: Muro, Vicedomini, Capitani, Sosero. Allenatore: Franco Dellisanti.

CITTA' DI MESSINA (4-4-2): Taranto 6,5; Cappello 6, Bombara 6, Cucè 6,5, Dombrovoschi 6; Frassica 5,5 (26' st Camarda 5), Giardina 6 (31' st Citro sv), Munafò 6 (1' st Bonamonte 5), Buda 6; Tiscione 6,5, Assenzio 7. In panchina: Dio, Cammaroto, Giannuzzi, Viscuso. Allenatore: Rando.

ARBITRO: Vito Mastrodonato di Molfetta.

MARCATORI: 17' pt Carotenuto (rig.), 45' pt Assenzio, 24' st Mallardo, 47' st Assenzio.

NOTE: Ammoniti: Renna, Cucè, Sekkoum, Buda, Capozzi, Margiotta, D’Attilio, Toscano. Espulso: 49' st Bencardino.

LICATA PROCAVESE

2 2

LICATA (4-3-3): Valenti 5,5; Scopelliti 6, Armenio 6, Semprevivo 5, Paladino 5.5; Zaminga 6, Zarbo 5,5 (23' st Vitale 6), Grillo 6; Manfrè 6,5 (18' st Saani 6), Pasca 6,5 (23' st Montella 6), Riccobono 6. In panchina: Indelicato, Ignazzitto, Orlando, Vella. Allenatore: Romano.

PRO CAVESE (4-4-2): De Luca 5,5; Dove 5,5, Manzi 7, Langella 6, Cerquetami 5; Lordi 6, Serrapica 6,5 (31' st Balsamo 6,5), Russo 6, Ragosta 7 (24' st Giordano sv); De Rosa 7,5, Gambi 6,5. In panchina: D’Amico, Colucci, Dal Poggetto, Moronti, Ercolano. Allenatore: Pietropinto.

ARBITRO: Moraglia di Verona MARCATORI: 20' pt e 24' pt Pasca, 26' pt Manzi, 32' st Ragosta.

NOTE: Ammoniti: Semprevivo, Lordi. Angoli: 9-5 per la Pro Cavese. Recupero: 1' pt; 9' st

NISSA PALAZZOLO

0 3

NISSA (4-3-3): Iacono 5,5; Kuci 5 (1' st Savasta 5), Cirilli 5, Fragapane 5, Yuri Di Marco 5; Bica Badan 6, Avola 5, Migliore 5; Arnone 5,5, Failla 5, Periccioli 5 (27' st Faiola 5,5). In panchina: Ammendola, Orlando, Davide Di Marco, Marletta, Canale. Allenatore: Catanese.

PALAZZOLO (4-4-2): Scordino 6,5; Piangente 6, Martines 6, Fascetto 5,5, Miraglia 6; Provenzano 6,5, Calabrese 7, Aperi 7,5 (31' st Cunsolo 6,5), Gennarini 6,5 (16' st Compagno 6); Impallari 6,5, Arigò 7 (26' st Ike 6,5). In panchina: Romano, Caputa, Fancello, Messina. Allenatore: Pidatella.

ARBITRO: Pietropaolo di Modena.

MARCATORI: 6' st Calabrese, 30' st Aperi, 35' st Cunsolo.

NOTE: Ammoniti: Savasta, Periccioli, Provenzano, Fascetto, Calanbrese, Impallari.

Angoli: 6-5. Recupero: 2' pt; 4' st.

squadra che ha bisogno di tutti e che anche senza Piemontese aveva ottenuto degli ottimi risultati, anche contro squadre che stanno davanti a noi. Inizialmente abbiamo dato fiducia a chi, di recente, aveva fatto bene, ma sappiamo delle grandi qualità di Piemontese e non ha caso il ragazzo ha fornito un importante contributo ai fini di questa vittoria».

Grande delusione, invece, tra le file dei giocatori netini, che hanno lasciato lo stadio a testa bassa dopo le contestazioni del pubblico (parecchi erano stati i tifosi locali che avevano lasciato la tribuna quando i granata erano sotto di due reti): per i siciliani, che di recente avevano cambiato l'allenatore chiamando Giancarlo Betta al posto di Angelo Galfano, serve una “svolta”ed un conseguente cambio di rotta che, come si è intuito dalle voci dei dirigenti, potrebbe arrivare in virtù di una serie di movimenti previsti durante il prossimo mercato invernale. m. p. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

SAVOIA RIBERA

1 1

SAVOIA(4-3-3): Loccisano 6; Guarro 6, Pallonetto 6,5, Esposito 6, Catalano 5,5; Fontanarosa 5, Savarese 5, Nasto 5; Rabbeni 6,5 (26' st Perretta sv), Rima 6, Manfrellotti 6 (34' st Borelli sv). In panchina: Vitiello, Falanga, Scudieri, Amoruso, Formisano Allenatore: Amura.

RIBERA (3-5-2):Linguaglossa 6; Cusumano S. 5,5, Noto 6,5, Licata 6,5; Montalbano 6,5 (6'st Erbini 6), Mattinella 6, Palazzo 5,5, Di Miceli 6,5 (26' st Ortolini sv), Platania 7; Pollina 6 (46' st Guardino sv), Casisa 6. In panchina: Infantino, Monforte, Cusumano A., Micalizzi Allenatore: Brucculeri.

ARBITRO: Chiavaroli di Pescara.

MARCATORI: 15' pt Esposito, 43' st Palazzo.

NOTE: gara giocata a porte chiuse. Ammoniti: Nasto, Di Miceli, Casisa, Licata. Angoli: 2-2. Recupero: 3' pt; 5' st.

12

Lunedì 12 novembre 2012

CALCIO - SERIE D

A 5’ dal termine i siciliani segnano sugli sviluppi di calcio di punizione ma l’arbitro annulla

La Vibonese non va oltre il pari A Ragusa i rossoblù dominano il primo tempo e soffrono nella ripresa RAGUSA VIBONESE

PAG E L L E

0 0

RAGUSA (3-4-3): Ferla 6, Piluso 5,5, Gona 7, Buscema 6,5, Fontana 6, Raimondi 6,5, Spampinato 5,5, Foderaro 6, Panatteri 6, Bonarrigo 6,5, Alma 5 (5’ st Arena 6). In panchina: Falco, Di Vita, Iozzia, Milazzo, Nassi. Allenatore: Anastasi 6 VIBONESE (4-1-4-1): Saraò 6, Gori 6, Caterisano 6, Kalambay 5,5, D'Angelo 7, Zegatti 6, De Cristoforo 6, Cosenza 7, Marasco 6,5, Brescia 6, Cibelli 6. In panchina: Verterame, Barreca, Campo, Bruzzese, Martino, Cosi, Mercuri. Allenatore: Corrado 6 (Soda squalificato) ARBITRO: Zingrillo di Seregno 6 NOTE: spettatori 300 circa, incasso non comunicato. Ammoniti: Marasco, Cibelli, Caterisano (V), Bonarrigo (R). Giornata fredda con un fastidioso vento di libeccio.

di SERGIO RANDAZZO RAGUSA – È stata una Vibonese spavalda che ha giocato sempre a testa alta contro un Ragusa che veniva da due risultati utili consecutivi.

I calabresi sono scesi in campo con uno schieramento inedito con un 4-14-1 con la sola punta che ha messo in difficoltà la retroguardia azzurra. Privi di Soda in panchina, perché squalificato, Massimiliano Corrado, ha saputo interpretare bene la gara, soprattutto nei primi quarantacinque minuti.

La cronaca della gara inizia tardi, al minuto 23. Punizione per il Ragusa con Bonarrigo sul punto di battuta.

Chiama lo schema, ma la risultanza dello stesso è priva di pericolosità. Poi è la Vibonese ad avere le maggiori azioni da rete. La prima, per i calabresi, giunge al minuto trentaquattro. Punizione di Cosenza, cross in area, testa di Caterisano e miracolo di Ferla, aiutato anche dalla traversa.

Due minuti dopo Panatteri, prova a riscaldare le mani di Saraò, riuscendovi. Il tiro dal limite permette all'estremo calabrese di evidenziare le sue doti tecniche mettendo in corner un pallone difficilissimo. Nei minuti finali, è ancora la Vibonese a mettere in diffi-

Parata del portiere della Vibonese, Saraò

coltà il Ragusa. Cibelli, in contropiede, entra in area e di destro cerca l'angolo basso, ma Ferla ferma la traiettoria del pallone.

Ad un minuto dalla fine Brescia tenta un diagonale, ancora su contropiede, ma la sua conclusione è sfortunata e finisce a pochi centimetri dal palo destro della porta azzurra. Primo tempo che termina con la Vibonese che avrebbe meritato qualcosa in più.

La ripresa è di tutt'altra marca. Il Ragusa ha avuto per tutti i quarantacinque minuti il pallino del gioco in mano. Sempre. La Vibonese ha tirato una sola volta in porta, con Marasco, ma senza nessun problema per Ferla. Poi

6 6 6,5 5,5 5,5 5,5 6 5,5 SV 6,5 6 5,5 6

ANDREOLI Risponde per due volte presente sulle conclusioni a botta sicura di Corona ed è reattivo anche su Parachì. Lo sorprende almeno in parte Leon, che su calcio piazzato ha però già fatto la differenza tra serie A, B e C. CHIRILLO Contiene con efficacia Quintoni, uno degli elementi più temuti, non a caso richiamato in panca.

AGUGLIA Nella ripresa soffre l'avanzata dei locali, che a 16’ dal termine monetizzano nel migliore dei modi la punizione dal limite concessa dagli ospiti.

MORELLI Corona gli scappa via soltanto in un'occasione ed anche Cocuzza non riesce ad incidere. Gli altri reparti non aiutano a sufficienza la difesa che guida comunque con ordine.

CURCIO Soffre oltremodo la verve dell'incontenibile Parachì.

CARROZZA Ci prova dalla distanza ma la mira è decisamente imprecisa. Soffre un po' come tutto il reparto, sovrastato dall'esperienza di Bucolo e Maiorano.

PIRELLI È il centrocampista che si vede maggiormente nella metà campo ospite ma dovrebbe essere più cinico nei metri conclusivi Dal 17' st JOAOPAULO Il suo ingresso in campo dà un po' di vivacità agli ospiti, che comunque non riescono a pungere dalle parti di Cuda. Una sua conclusione viene rintuzzata in corner.

CORDIANO Tanta buona volontà ma l'attacco avrebbe bisogno di maggiori rifornimenti Dal 35' st MERCURI LIO L'elemento più talentuoso non riesce a ripetere l'eccellente prova del “Celeste”. Alcuni insidiosi traversoni non sono sfruttati dai compagni.

RUSSO Ci prova senza incidere in avvio di gara e ad inizio ripresa. Ma dal principale terminale offensivo è lecito attendersi di più.

MARTELLO È il primo a essere rimpiazzato ed effettivamente non è mai riuscito a mettere davvero in apprensione né Chiavaro né Ignoffo.

Dal 13' st GUERRIERI Prova a farsi notare ma alla fine riesce solo a collezionare un cartellino giallo.

f. s.

6 All. Mancini Ha preparato bene la gara, imbrigliando un Messina sottotono nel primo tempo, nel quale Andreoli ha dovuto effettuare un solo intervento.

SARAÒ Poche volte è stato chiamato in causa, e quelle poche volte è stato sempre attento. In un paio di occasioni la palla gli è sfuggita dalle mani, ma nulla di preoccupante.

6 6 5,5

GORI Sufficiente la sua prova. Ha svolto il suo compitino senza sbavature. Peccato per le potenzialità di questo ragazzo.

7 6 6 7 6,5 6 6

D'ANGELO Forte difensore centrale. Arcigno, presente e ricco di grinta. Ottimo giocatore.

CATERISANO Nel contesto della difesa, anche lui ha dimostrato di essere all'altezza della situazione. Attento e sempre concentrato.

KALAMBAY Sinceramente da lui ci saremmo aspettati qualcosa in più, conoscendo le potenzialità del giocatore. Forse ha subìto la velocità del centrocampo del Ragusa, almeno nel secondo tempo.

ZEGATTI Altro componente di una squadra che non merita questa classifica. Insieme al pacchetto retroattivo fa sempre la suo buona figura.

DE CRISTOFORO Anche per lui stesso discorso per il compitino scolastico fatto ottimamente nel suo ruolo.

COSENZA Non si può discutere un giocatore del suo calibro. Sempre presente in ogni parte del campo. Il vero motorino della Vibonese. Ottimo capitano.

MARASCO Gli è mancato solo il gol. Per il resto ha lottato sempre alla pari con i difensori del Ragusa.

BRESCIA Poteva dare qualcosina in più. Si è limitato esclusivamente a dettare i tempi dei suoi compagni di reparto, ma solo nel primo tempo.

CIBELLI Più volte richiamato dalla panchina per la sua posizione. Ma forse sbagliando ha indovinato tutte le sue mosse.

s. r.

6 All. Corrado L’allenatore in seconda ha saputo interpretare al meglio le direttive di Soda in panchina, mettendo anche di suo qualcosa in campo.

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Sprecate numerose occasioni da rete. Poi la beffa su punizione da 20 metri

PAG E L L E

6,5

un monologo azzurro. L'epilogo al minuto 40, quando il direttore di gara, insufficiente la sua prova, ha assegnato una punizione al limite d'area al Ragusa. Punizione in due. Sul punto di battuta Bonarrigo che appoggia per Panatteri, ancora Bonarrigo e palla all'incrocio dei pali. A raggelare la gioia del Ragusa il fischio dell'arbitro che ha annullato il gol senza apparente motivo. Finisce zero a zero con tante recriminazioni da entrambe le squadre. Nel primo tempo meritava ai punti la Vibonese, nella ripresa, meritava il Ragusa, almeno per la mole di gioco espressa dai siciliani.

6

Magia di Leon, il Sambiase ko Giallorossi spuntati e sconfitti sul campo dell’Acr Messina MESSINA SAMBIASE

1 0

MESSINA (4-4-2): Cuda 6; Caiazzo 6, Chiavaro 6,5, Ignoffo 6,5, Di Stefano 6; Parachì 7 (35' st Cicatiello sv), Maiorano 6,5, Bucolo 6,5, Quintoni 6 (8' st Leon 7); Corona 6 (17' st Croce 6,5), Cocuzza 6. In panchina: Mangini, Leon, Costa Ferreira, Cucinotta. Allenatore: Catalano 6,5.

SAMBIASE (4-3-1-2): Andreoli 6,5; Chirillo 6, Aguglia 6, Morelli 6,5, Curcio 5,5; Carrozza 5,5, Pirelli 5,5 (17' st Joaopaulo 6), Cordiano 5,5 (35' st Mercuri sv); Lio 6,5; Russo 6, Martello 5,5 (13' st Guerrieri 6). In panchina: De Sio, Gerace, Fabio, Filardo. Allenatore: Mancini 6.

ARBITRO: Amabile di Vicenza 7.

MARCATORE: 29' st Leon.

NOTE: spettatori oltre 1.500 con sparuta rappresentanza ospite, incasso non comunicato.

Ammoniti: Andreoli (S), Guerreri (S). Angoli: 38. Recupero: 0' pt; 4' st.

di FRANCESCO STRAFACE MESSINA - Un solo punto in sei gare. È il magro bottino di un Sambiase sfortunato ma anche sfiduciato e poco cinico.

Di fronte ad un Messina non irresistibile, capace di concludere solo una volta nello specchio della porte ospite nel primo tempo, i calabresi hanno avuto il torto di mostrarsi spuntati. Nella ripresa la vivace reazione dei locali, sospinti dagli oltre 1.500 spettatori presenti sugli spalti, ed una magia di Leon, l'honduregno che si è fatto conoscere in Italia con la maglia della Reggina, hanno allungato la serie di rimpianti dei lametini. In avvio erano stati proprio gli ospiti a farsi vedere timidamente: al 6' fuori misura la conclusione di Carrozza, all'8' alta sulla traversa la punizione di Lio. Al 21' l'unica palla gol dei primi 45' dei padro-

ni di casa: Andreoli con un bel guizzo si è rifugiato in angolo sulla conclusione di Corona. Poi solo Sambiase: al 30' ancora una volta imprecisa la mira di Russo dal limite dell'area, al 37' Cuda ha bloccato agevolmente un tiro da fuori di Lio, smorzato da un difensore. Al 42' è stato deviato in corner un diagonale di Pirelli. Squadre al riposo sullo 0-0. La ripresa si è aperta con una conclusione di Russo, ribattuta. Al 3' Corona, servito da Cocuzza, ha superato un paio di avversari e calciato a botta sicura: Andreoli si è salvato ancora. Gli inserimenti di Leon e Croce e la verve sulla fascia di Parachì, ripetutamente insidioso, hanno

però cambiato il match. Tra il 19' ed il 22' Leon ha fatto le prove generali del gol, mentre sul fronte opposto il Sambiase è riuscito solo a collezionare angoli, provando invano a pungere con il subentrato Joaopaulo. Al 25' si è spenta di un soffio a lato la botta da fuori di Parachì.

Quattro minuti lo splendido gol partita: su calcio piazzato dai venti metri Leon ha centrato l'angolo alla sinistra di Andreoli, facendo esplodere il “San Filippo”. Al 32' Croce ha sfiorato il raddoppio in contropiede. Mentre Morelli e compagni non sono riusciti ad impegnare efficacemente Cuda. © RIPRODUZIONE RISERVATA

SALA STAMPA

Mancini: «Abbiamo sprecato tanto e siamo stati puniti da un episodio» MESSINA –Dopo la sfortunata prova del “Celeste”con il Città di Messina, il tecnico delSambiaseRenato Manciniècostretto a commentare un'altra sconfitta, maturata stavolta al “San Filippo” contro l'Acr: «Ancora una volta un episodio ci ha condannato. La punizione di Leon ha vanificato una buona prestazione. La fortuna da qualche tempo non ci sta aiutando ma a determinare le sconfitte è anche altro: occorre maggiore cinismo sotto porta. Abbiamo avuto delle palle gol nel primo tempo, mentre nella ripresa ha costruito di piùil Messina». A pesaresono i punti persi in precedenza: «È difficile digerire alcune delle sconfitte interne che

abbiamo subito. Non dovevamo invece venire a vincere alSan Filippo. Affrontavamo una squadra che punta a vincere il campionato, mentrei nostriprogrammi sono diversi. È comunque un peccato tornarsene a mani vuote». Per Catalano il successo è stato sudato: «È stata una partita dura, il Sambiase si è dimostrato un avversario tosto. Siamo entrati in campo contratti, regalando buona parte del primo tempo soprattutto per il fattore mentale: avvertiamo la pressione di dovervincere sempreese nonriusciamo a far gol subito andiamo in difficoltà». f. s. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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CALCIO - ECCELLENZA

Lunedì 12 novembre 2012

Ospiti inconsistenti, i padroni di casa macinano gioco e occasioni da gol. Leonardi, che papera

Gioiese, la legge della capolista Iervasi e Vindigni con un gol per tempo risolvono facilmente la pratica Bocale NUOVAGIOIESE BOCALE

2 0

Pasculli: «Nulla da dire ai miei ragazzi»

Taverniti: «Lo schiaffo con l’Acri ha fatto bene»

NUOVA GIOIESE: Panuccio 6,5, Cosoleto 6,5, Cassaro 7, Spanò 5,5, Dieni 6,5, Taverniti 7, Crucitti 6,5, Lombardo 6,5, Pascu 6,5 (43' st Cambria sv), Iervasi 7 (10' st Guerrisi 6,5), Vindigni 7. In panchina: Sarica, Brancati, Vita, Russo, Barillà. Allenatore: Dal Torrione 7 BOCALE: Leonardi 4, Alampi 6, Lentini 5,5 Cogliandro 5 (16' st Ricciardi 6,5), Sinicropi 6, Bianchi 5,5, Gaetano 5 (13' st Festa 6), Laurendi 5,5 (16' st Savino 5,5), Labate 6, Saviano 6, Crisalli 5. In panchina: Panarello, Quattrone, Caricato e Tomaselli. Allenatore: Pasculli 5,5 ARBITRO: Colacresi di Locri 6 (Assistenti Paglianiti di Vibo Valentia e Cucumo di Cosenza) MARCATORI: 14' pt Iervasi (NG), 1' st Vindigni (NG) NOTE: Spettatori 700 circa. Espulso: Spanò (NG). Ammoniti Guerrisi (NG), Cogliandro e Sinicropi (B). Calci d'angolo 4-1. Recuperi: 2' pt, 3'st

Dal Torrione: «Grande prestazione»

In alto Gigi Iervasi sblocca il risultato a lato l’esultanza dei tifosi della Gioiese (photo Salvatore Cordiano)

di FERNANDO ROTOLO GIOIA TAURO (Rc) - Prestazione super della capolista Gioiese che si sbarazza facilmente del Bocale. Il risultato termina 2-0 ma poteva essere più ampio il divario appannaggio di Taverniti e compagni. Due legni, due occasione fallite di un soffio da Gigi Iervasi e altre conclusioni della squadra di Dal Torrione verso lo specchio della porta dell'estremo del Bocale che potevano sortire altre marcature. Fragile e remissiva la squadra di Pedro Pablo Pasculli: ottenere la salvezza diretta diventa complicato se non si mette in campo la giusta determinazione e cattiveria agonistica.

CRONACA. Il primo tiro in porta è del Bocale con Labate al 12' che spara alto. Da questo momento in poi un monologo viola: al 14' punizione di Lombardo torre di testa di Cassaro per Iervasi che gira in rete.

Al 22' perfetto cross di Crucitti per Iervasi che si avvita di testa ma la palla sfiora il palo. Un minuto dopo clamorosa traversa di Crucitti con Leonardi fuori dalla traiettoria. Prima della fine del primo tempo, precisamente al 43', altra colossale palla gol sui piedi di Ier-

vasi che la fallisce clamorosamente a tu per tu con Leonardi.

Nel secondo tempo la Gioiese mette subito in cassaforte il risultato con Vindigni: inguardabile e clamorosa la papera di Leonardi sulla conclusione non irresistibile del numero 11 viola. Al 3' discesa di Vindigni assist per Iervasi che cicca la palla a porta praticamente vuota. Grande giocata di Pascu al 20' con il rumeno, nell'occasione altruista, che serve una deliziosa palla a Crucitti con quest'ultimo per che si vede respingere il tiro da Leonardi.

Sull'unica vera sortita offensiva il Bocale tenta di accorciare le distanze ma la girata di Ricciardi trova prontissimo Panuccio che devia plasticamente in calcio d'angolo. Al 34' punizione di Lombardo, Pascu al volo centra la traversa. Ancora Pascu con un missile da fuori cerca la via della rete ma la palla finisce di poco fuori.

Infine Lombardo in piena zona Cesarini va vicino al gol ma dopo aver dribblato pure il portiere il centrocampista della Gioiese non inquadra la porta.

GIOIA TAURO (Rc) – È diverse. La squadra ha diuno dei “top player” della mostrato tutto il suo valoGioiese. Anche ieri ha di- re, non abbiamo mai sofmostrato tutto il suo valo- ferto». L’allenatore della re, disputando una partita Gioiese ritorna per un attidi spessore. Stiamo par- mo sulla partita di Coppa: lando di Davide Taverniti, «E’ stata una gara sfortuex perno difensivo nata per noi, il Roccella con due conclusioni su dell’Hinterreggio.

«Siamo stati bravi a ren- due palle inattive è riuscidere facile un match sulla to a realizzare due reti, in ogni caso socarta insidioso. no convinto Il campionato è che ci rifareancora lungo mo al ritorha commentato no».

Taverniti - dobPer l’allenabiamo mantetore Pedro Panere i piedi ben blo Pasculli il saldi per terra e Bocale non ha continuare con demeritato. questo piglio».

«Purtroppo Taverniti riconoscevamo torna per un la forza della momento sulla Gioiese - ha sfida con l’Acri asserito Padi 14 giorni fa: sculli - la «Ogni tanto uno schiaffo fa Davide Tavertini (Gioiese) squadra viola ha un organibene anche se quel ko è immeritato. No- co completo e concede ponostante tutto siamo stati chissimo agli avversari. In molto reattivi, conqui- ogni caso ritengo che la stando sei punti tra Isola e mia squadra abbia fatto il appunto oggi (ieri ndc) col suo. Adesso dobbiamo rimboccarci le maniche e Bocale».

Raggiante il tecnico vio- cercare di mettere fieno in la Mario Dal Torrione do- cascina fin dalla prossima po il successo perentorio partita». ottenuto contro il Bocale: f. r.

«Abbiamo realizzato due © RIPRODUZIONE RISERVATA gol - ha detto Dal Torrione f. r. ma le occasioni sono state © RIPRODUZIONE RISERVATA

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Longo mette a segno una tripletta, Amendola chiude i conti. Inutile il gol di Nicita

Brancaleone, adesso è crisi nera Continua la serie positiva dell’Acri, che mette a segno un poker BRANCALEONE ACRI

1 4

BRANCALEONE: F. Ferraro 5, Macrì Morabito 5,5, Genova 5 (21’ pt Borrello 5,5), Battaglia 5, Ielo 5, Arcudi 4,5, G. Galletta 5,5 (27’ st Tugui 5), Foti 5, Petronio 5 (7’ st Nicita 6,5), Scopelliti 4,5, Aronne 5. In panchina: Carlino, D. Galletta, Tuscano, Pierro. Allenatore: Brando 5 ACRI: Di Iuri 6,5, Mancino 7, Luzzi 6,5, Levato 6,5 (34’ st V. Ferraro 6), Fiore 6,5, Carbonaro 6,5, Maio 7 (12’ st Amendola 7), G. Ferraro 6,5 (7’ st Sposato 6), Longo 8, Riolo 7, Manfredi 7. In panchina: Marchese, Covello, Calomino, Sesti. Allenatore: Colle 7 ARBITRO: Saccoccio di Formia 6 (Assistenti Cortese di Vibo V. e Sorrenti di Taurianova) MARCATORI: 16’ pt Longo (A), 19’ pt Longo (A), 1’ st Longo (A rig.), 14’ st Nicita (B), 26’ st Amendola (A) NOTE: spettatori 250 circa. Espulsi Arcudi al 1' st, Scopelliti all’11' st; ammoniti Petronio, Scopelliti, Macrì Morabito e Tugui. Angoli 2-4. Recupero: 3’ pt; 1’ st.

Brancaleone, penultimo in classifica, in cerca della prima vittoria stagionale in casa, contro un Acri determinato, in piena zona play off.

Il primo quarto d’ora di gioco vede le due compagini studiarsi, con i rossoneri che provano a impostare, ma i loro attacchi vengono spenti sul nascere dalla difesa di casa; al 16’ Maio, sul filo del fuorigioco penetra in area di rigore e serve dietro per Longo che fa uno a zero.

Petronio prova a replicare, ma guadagna solo un calcio d’angolo; al 19’ Mancino, dalla trequarti, crossa al centro

marcatori del girone.

Al 10’ Borrello, da posizione defilata, tira ma non trova il gol, che però arriva al 14’ con una perla di Nicita che dribbla secco Mancino e la mette nel secondo palo. Al 26’ F. Ferraro si impone due volte ma la palla finisce tra i piedi di Amendola che con un pallonetto determina il risultato finale.

Ancora una sconfitta, dunque, per la formazione di mister Brando: occorrerà, adesso, ragionare sul futuro di questa squadra, che non riesce a rialzarsi da un periodo nero.

Una fase di gioco sulla linea mediana del campo

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Amareggiato il fantasista Borrello: «Onoriamo la maglia»

«Dobbiamo metterci il cuore»

di ROCCO MEDIATI BRANCALEONE (Rc) – Ancora una sconfitta per il Brancaleone, contro un Acri in netta serie positiva.

L’incontro, introdotto da una breve cerimonia di presentazione della Scuola Calcio brancaleonese “Enzo Galletta” e disputato in un clima di serenità, ha visto in scena un

area dove trova il solito Longo che salta più in alto di tutti e raddoppia.

I padroni di casa non ci stanno e reagiscono poco dopo con G. Galletta che dal limite impensierisce Di Iuri. Il primo tempo si conclude col parziale di 2 a 0 per gli ospiti.

Nella ripresa ancora è l’Acri a fare la partita: al primo minuto di gioco, palla dentro per Maio che viene atterrato in area di rigore; dal dischetto si presenta ancora Longo che non sbaglia e realizza la sua tripletta personale, che gli fa fare un grosso balzo in avanti nella classifica dei migliori

Brando, allenatore del Brancaleone

BRANCALEONE (Rc) – Dopo i novanta minuti, abbiamo raggiunto il fantasista del Brancaleone Pasquale Borrello, visibilmente amareggiato dal risultato, al quale abbiamo posto qualche domanda a caldo.

Pasquale, puoi sintetizzarci qual è la situazione attuale della squadra?

«A inizio campionato, già sapevamo di dover affrontare una stagione difficoltosa e l’obiettivo principale era la permanenza nella categoria; alla luce dei risultati, non posso che confermare quanto già si prevedeva, ma questo non significa che la squadra non debba continuare a credere e a lottare. Il mio rammarico è che, purtroppo, proprio in casa, dove puntiamo a costruire la nostra sal-

vezza, abbiamo fatto solamente tre punti e ancora non abbiamo vinto, ma credo proprio che ci riscatteremo».

In che modo il Brancaleone può migliorare la propria posizione in classifica?

«Dobbiamo, prima di tutto, darci una mossa, giocare col cuore e mettere più grinta per onorare la maglia, così come abbiamo fatto nelle stagioni precedenti, quando, grazie proprio a questi presupposti, abbiamo raggiunto grandi e insperati traguardi. In ogni caso, posso dire di essere ancora molto fiducioso, anche perché il campionato è lungo e con il lavoro i risultati arriveranno». r. m. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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Lunedì 12 novembre 2012

CALCIO - ECCELLENZA

Festa rovinata dal brutto infortunio alla testa a Miceli: il difensore in ospedale per controlli

Rende a forza tre, la Silana va ko Sblocca la gara Musacco, a seguire la doppietta di Gallo. Straordinario Leta RENDE SILANA

3 0

Il tecnico del Rende pretende il massimo

De Angelis: «Più intensità» Secreti: «Risultato giusto»

RENDE (4-3-3): De Brasi 6, Terranova 6,5, Chiari 6,5, Leta 8, Miceli 6,5, Caridi 6 (19’ st Chiappetta), Di Finizio 6, Scarnato 7 (24’st Romano), Gallo 7,5 (15’st De Lorenzo), Musacco 7,5, Russo 6. In panchina: Greco, Brecchi, Raimondo, Grisolia. Allenatore: De Angelis 7.

SILANA (4-4-2): Lamberti 6,5, Lo Feudo 5,5 (6’ st Benincasa 5,5), L. Iaquinta 5,5, Sangervasio 5, Serra 5, Talarico 6, Spadafora 6, Fioriti 5,5, Mazzei 5,5, Danti 6,5 (40’ st Di Falco sv), Gioia 5 (1’ st Catani 5,5). In panchina: Gualtiri, Tiano, Mancina, L. Iaquinta. Allenatore: Secreti 5,5.

ABRITRO: Saccà di Reggio Calabria 6,5 (assistenti: Sifonetti di Rossano 5,5 e Libri di Reggio Calabria 6).

MARCATORI:15’pt Musacco, 18’pt Gallo, 2’st Gallo.

NOTE: Cielo velato con temperatura intorno ai 25°. Spettatori: 300 circa di cui una ventina della Silana. Ammoniti: Lamberti (S), Lo Feudo (S), Miceli (R). Angoli: 7-1. Recupero: 0’; 4’.

Analisi obiettiva dell’allenatore ospite

In alto Andrea Musacco autore del gol del vantaggio a lato Paolo Gallo una doppietta per lui

di FRANCESCO CALVELLI RENDE (Cs) – Partita senza storia al “Marco Lorenzon”. Il Rende vince e convince, riuscendo a imporsi con un netto 3-0 sulla malcapitata Silana. Le reti, d’autore, portano la firma di Musacco e del rientrante Gallo che realizza un gol per tempo. Unica nota stonata l’infortunio a Miceli che a fine gara si è scontrato con Mazzei. Il colpo è stato violento, all’inizio sembrava fosse stato l’attaccante della Silana ad aver avuto la peggio, invece a fine match il bravo difensore biancorosso, dopo aver avvertito un malore, per precauzione è stato portato all’ospedale di Paola per effettuare una tac e fare ulteriori accertamenti. Per Mazzei dopo qualche attimo di apprensione per il sopraggiungere di alcune vertigini, la situazione è fortunatamente rientrata nella normalità.

Torando all’incontro, per la cronaca, il Rende parte subito forte e alla prima azione va già in rete con Musacco ma il fantasista biancorosso è in posizione di offside. Il Rende non dà tempo di organizzarsi alla Silana e nei primi cinque

minuti sfiora ripetutamente il vantaggio con Leta, ma è bravo l’estremo difensore ospite Lamberti. Il gol è nell’aria e puntuale arriva al minuto numero quindici: lancio del solito Leta, pasticcio della difesa ospite e sul rinvio la palla termina sul corpo di Musacco e finisce in rete. Il Rende non si ferma e dopo 3’ trova il raddoppio, con Gallo che lanciato da Musacco infila rasoterra alle spalle di Lamberti. La Silana accusa il colpo e non si riprende più.

Da questo momento in poi è un monologo del Rende che dopo aver sfiorato a

più riprese il gol del 3-0, lo realizza nella ripresa, sempre con Gallo che rientrava dall’infortunio muscolare che lo aveva tenuto fuori nelle ultime partite. Il secondo tempo è meno divertente del primo con i padroni di casa che si limitano a contenere e agire di rimessa, sfiorando ancora in gol con il De Lorenzo, subentrato proprio in luogo di Gallo e con lo straordinario Leta autore di una prestazione maiuscola. A fine match, come detto, festa rovinata dallo scontro tra Mazzei e Miceli.

RENDE (Cs) –Partita a senso tà è questa mi lascia ben speunico e interviste che riflet- rare. Non ci interessano i ritono l’andamento del match sultati delle altre, andiamo con mister De Angelis che avanti per la nostra strada».

Prima che al risultato, il pretende sempre il massimo dalla squadra e il tecnico del- tecnico della Silana guarda la Silana Secreti che ricono- alle condizioni di Mazzei sce la superiorità del Rende. uscito per un colpo alla testa «Rispetto alla partita in rimediato in uno scontro coppa - dice l’allenatore bian- con Miceli che però ha avuto corosso - abbiamo concretiz- la peggio: «Il ragazzo ha avuto qualche zato di più, però, punto di sutuc’è stata meno inra, ha perso patensità nei 90’ e recchio sandobbiamo migue e questa è gliorare. Nel sela cosa più condo tempo abbrutta.

Per biamo un pò quanto rimollato a livello guarda la pardi intensità e tita, invece,dequesto non mi è vo ammettere piaciuto, dobbiache lorohanno mo crescere. Va giocato medetto che la glio. Mi aspetsquadra ha cotavo qualcosa munque giocato in più dai miei una grande partita, soprattutto De Angelis, allenatore del Rende ragazzi, però, erano un pò nel primo tempo, nonostante molti gioca- emozionati dinnanzi a una tori erano alla seconda parti- grande squadra come il Renta in pochi giorni. Noi stia- de. Fino a questo momento mo facendo un buon campio- comunque abbiamo fatto benato anche se abbiamo la- ne, oggi ci ha frenato l’emosciato qualche punto di trop- zione. Molti ragazzi lo scorpo, tipo domenica scorsa so anno militavano in camperdendo al 90’o a Gioia Tau- pionati minori. Noi campiaro dove sul 2-2 abbiamo sba- mo alla giornata, altre squagliato un gol e poi preso la re- dre hanno giocatori di catete in contropiede. Il campio- goria superiore». nato, però, è lungo, c’è tanto f. cal. da lavorare mase la mentali©RIPRODUZIONE RISERVATA

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Gli ospiti creano tanto ma non concretizzano nella tre quarti avversaria

Il Guardavalle affonda il Sersale Apre le danze Corapi; nel finale la rete che decide la gara di Riitano GUARDAVALLE SERSALE

2 1

GUARDAVALLE: Parrotta 6, Tedesco 6, Ranieri 6, L. Riitano 6,5 (28’ st Sgrenci 6), Arona 6,5, D. Romeo 6,5, Corapi 6,5, Cuscunà 6,5, Dorato 6, Riitano 7, Staglianò 6 (47’ st Papaleo). In panchina: Simonetta, Cimino, Andreacchio, Federico, Lizzi, Caputo. Allenatore: Calabrese 6,5 SERSALE: Parrottino 6, Mercurio 6, Mazzei 6 (28’st Muccari 5,5), Maione 6, Percopo 6,5, Bilotta 6, Grandinetti 6, Scozzafava 6,5, Angotti 6,5 (32’ st Bizzantini), Caturano 6,5, Donnici 6 (21’ st Falcone 6). In panchina: Mascaro, Borelli, Scalise, Torchia. Allenatore: Vanzetto 6 ARBITRO: D’Ambrosio di Frosinone 7 (Assistenti Terenzio di Cosenza 6 e Sciammarella di Paola 6 ) MARCATORI: 28’ pt Corapi (G), 25’ st Angotti (S), 34’ st A. Riitano (G) NOTE: terreno in buone condizioni, spettatori 200 circa con buona presenza di tifosi ospiti. Ammoniti: Ranieri, Romeo, L. Riitano, Screnci e Arona (G), Maione, Scozzafava,Caturano e Bizzantini (S). Angoli 3 -5. Recupero: 4’ +1’st.

hanno regalato al pubblico presente tre gol: ma alla fine ha vinto meritatamente il Guardavalle, attraverso un gioco più concreto e redditizio e con azioni sotto porta che hanno impegnato Parrottino in diverse parate, mentre il Sersale ha giocato molto bene fino alla trequarti per poi diventare evanescenti nei sedici metri, lasciando quasi inoperoso l’ex Parrotta.

Subito pericolosi i locali con Corapi che al 4’ tira dal limite con Parrottino che para. Al 15’ Tedesco dal fondo per Staglianò che si coordina bene, ma trova pronto il portiere. Al 27’ lancio sulla corsia di sinistra del capitano Riitano per Luca Riitano che salta il suo

avversario e tira un preciso diagonale che trova Parrottino pronto alla deviazione in angolo.

Dalla bandierina A. Riitano serve in piena area per la testa di Corapi, che sigla il vantaggio locale.

La ripresa è caratterizzata dalla maggiore pressione del Sersale e da un Guardavalle attendista che non ha subito nulla: solo al 12’ da un corner degli ospiti c’è stata una deviazione di un difensore locale che però ha trovato pronto Parrotta alla parata.

Il pareggio degli ospiti arriva al 25’: Grandinetti dal fondo crossava in piena area per la testa di Angotti, che colpiva alla perfezio-

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Roberto Cuscunà, tra i migliori in campo

Calabrese si gode il suo capitano: «Riitano ci ha regalato questa vittoria»

Deluso Vanzetto: «Poco concreti»

di GIUSEPPE USSIA GUARDAVALLE (Cz) – Partita avvincente quella che si è disputata ieri al “N. Coscia” di Guardavalle tra due squadre che hanno onorato la giornata di sport, attraverso una partita molto bella e corretta, giocata a ritmi notevoli da tutte e due le squadre, con giocate veloci e ben manovrate che

ne e insaccava alle spalle di Parrotta.

La reazione dei locali è rabbiosa: al 30’ punizione di Riitano per la testa di Ranieri alto sulla traversa. Al 34’ punizione dal limite con A.Riitano che riesce ad eludere la barriera ed insaccare per il raddoppio.

Gli ospiti, subito lo svantaggio, non hanno saputo creare altre opportunità anzi hanno anche rischiato di prendere il terzo gol con Tedesco che attraverso uno scambio con Dorato si è ritrovato in buona posizione, ma il suo tiro ha sfiorato il palo alla destra di Parrottino.

Davide Corapi, autore del vantaggio del Guardavalle

GUARDAVALLE (Cz) – Alla fine dei novanta minuti, i protagonisti della gara si ritrovano ai microfoni per fare il punto diuna partita combattuta ma agonisticamente corretta.

Tra i primi, l’allenatore Vanzetto del Sersale, squadra che ha giocato bene ma concretizzato poco: «È vero, la mia squadra gioca bene ma raccoglie poco: peccato per i due gol subiti da due palle inattive, nonostante in settimana avessimo preparato bene questa partita contro un ottimo Guardavalle che ha dimostrato di essere un collettivo importante».

Un buon gioco fino alla trequarti

poi poche palle per creare pericoli ai locali: «Dobbiamo essere più bravi negli ultimi sedici metri, dove non siamo riusciti a creare seri pericoli al Guardavalle, ma devo fare i complimenti ai miei giocatori per il gioco che hanno saputo mettere in campo in questa partita».

Gesualdo Calabrese, invece, si gode questa vittoria attraverso un’altra partita perfetta: «Abbiamo incontrato la migliore squadra del girone e se ancora era l’unica squadra imbattuta in trasferta, un motivo ci doveva essere e mi pare che lo abbiano dimostrato in campo: noi siamo

stati bravi, oltre che a giocare bene, a sfruttare le palle inattive con il nostro capitano che ci ha regalato la vittoriafinale. Siamocontenti diquello che abbiamo fatto fino ad oggi».

E’ deluso per il risultato, invece, il presidente del Sersale Gallo: «Abbiamo giocato alla pari con il forte Guardavalle e forse anche meglio, peccato per i due errori difensivi». Smentite, inoltre, le voci sull’esonero di Vanzetto: «La squadra gioca benissimo, ci mancano alcuni risultati, noi siamo contenti di Vanzetto». g. u. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

15

CALCIO - ECCELLENZA

Lunedì 12 novembre 2012

Provenzano apre le marcature, Di Maggio firma il momentaneo pari su errore di Bertini

La Paolana stende il Roccella Il Tarsitano esplode di gioia nel finale grazie al calcio di rigore di Alassani PAOLANA ROCCELLA

Provenzano (Paolana) autore del gol

2 1

PAOLANA: De Cicco 6, Cinello 6, Sarpa 6, Bertini 6, Fabio 6, Ferraro 6,5, Gentile 7 (47’ st Vitiritti sv), Perrelli 6, Provenzano 7 (13 ’st Clasadonte 6,5), Domanico 6 (39’ st Mandarini 6,5), Alassani 7. In panchina: Mauri, Del Popolo, Basile, Maffei. Allenatore: Andreoli 6,5 ROCCELLA: Occhiuzzi 6, Albanese 6 (40’ st Trimboli sv), Sorgiovanni 6, Varrà 6 (42’ st Calabrese sv), Carrato 6, Seminara 6, Laaribi 6, Ienco 6, Saffioti 6, Di Maggio 6,5, El Aoudi 6 (39’ st Oliva sv). In panchina: Belcastro, Belcastro, Messina, Chiera. Allenatore: Ferraro 6.

ARBITRO: Michienzi di Lamezia (Assistenti Torchia e Zangaro) MARCATORI: 39’ pt Provenzano (P), 10’ st Di Maggio (R), 42’ st Alassani (P, rig) NOTE: Espulso al 41’ st Seminara (R). Ammoniti: Ferraro e Alassani (P), Albanese e Laaribi (R). Angoli: 2 a 1. Spettatori 500 circa. Recupero: 1’pt, 5’st.

PAOLA (Cs) – Neanche il Roccella riesce ad espugnare il “Tarsitano” di Paola: la Paolana vince per due ad uno contro il Roccella in una sfida d’altri tempi, tra due formazioni che negli ultimi anni a causa delle alterne fortune hanno perso il fascino conquistato nei fasti di qualche anno fa.

La formazione di Andreoli, grazie ad una migliore organizzazione di gioco ed alla grande caparbia mostrata nel finale: brutta sconfitta, invece, per il Roccella del tecnco Ferraro, che non riesce a dare continuità ad un campionato che vive di alti e bassi.

Una settimana fa la bella vittoria casalinga sul Rende, questa purtroppo la

La rete del due a uno firmata da Principe

sconfitta contro la formazione tirrenica.

Solito schema di gioco per Andreoli: Provenzano è l’unica punta, sostenuto dalle giocate di Domanico e Gentile sulle fasce (quest’ultimo ancora il migliore in campo) e da Alassani, mentre il Roccella risponde affidandosi al classico 4-4-2 con Di Maggio vertice alto del rombo, uomo di talento ad ispirare le giocate di El Aoudi e Saffioti.

Il primo tempo di gioco, però, è estremamente tattico: le squadre si studiano senza pungersi troppo, anche grazie alle scelte tattiche dei due allenatori. Laaribi sulla destra contiene ed annulla alla perfezione Domanico per quasi tutto il match, mentre il centrocampo ospite riesce ad imbri-

gliare alla perfezione gli avversari senza però riuscire a costruire in fase offensiva.

Alla prima distrazione, però, la Paolana passa: cross di Gentile, Provenzano ruba il tempo alla difesa ed insacca di testa.

Nella ripresa il Roccella alza i ritmi e trova il pareggio: Bertini copre male, Di Maggio lo salta agevolmente e sigla la rete del pareggio, gelando i sostenitori locali.

Nel finale, tutto pare complicarsi per la Paolana: Provenzano lascia il campo per infortunio, ma il neo entrato Mandarini si lancia in contropiede e conquista il penalty. Dal dischetto si presenta Alassani, che sigla la rete del definitivo due ad uno. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Soverato, Mercurio non basta Il Catona conquista i tre punti grazie alla prodezza di Giriolo 1 0

CATONA: Dall’Arche sv, Surace 6,5 , Cambria 6,5, Morello 6,5 , Pesto 6,5, Marcianò 6,5, P. Fornello 6,5, Gatto 6,5 (28’ st Postorino), Zappia 6,5 (8’st Prestipino 6,5), Giriolo 8. In panchina: Candido, De Marco, Musarella, Viel . Allenatore : A. Barillà 7 SOVERATO: Mercurio7,5, Scalise 5,5, Franco 5,5, Pizzoleo 5, Minici 6, Coluccio 6, Ruggiero 5,5, Casas 5,5 (39’ st Di Giglio sv), Sech 5,5, Pereyra 5,5 (33’ st Cannistrà), Ciaccio 7. In panchina: Romoli, Montirosso, Feudale, Lombardo, Licari. Allenatore: Galati 6 ARBITRO: Vimercati di Cosenza 6 (Assistenti Nocella di Paola e Russo di Cosenza) MARCATORE: 21’st Giriolo (C) NOTE: Giornata ventosa con pallido sole, spettatori duecento circa.

Ammoniti: Cambria, Postorino (C), Pizzoleo, Ruggiero, Pereyra (S). Espulso per somma di ammonizioni al 46’ st Pizzoleo (S). Angoli 5 a 2. Recupero 3’ pt, 5’ st.

Una formazione stagionale del Catona

Gli ospiti hanno avuto un Mercurio in giornata di grazia , così hanno potuto contenere il passivo.

Andiamo alla cronaca: con il vento in poppa il Catona preme sull’acceleratore e comincia ad impensierire Mercurio che al 12’ respinge in angolo un tiro da fuori di

Zappia, al 21’ è Morello ancora da fuori e Mercurio risponde, un minuto dopo ci prova Giriolo, Mercurio si supera respingendo in angolo il tiro a fil di palo.

Al 25’ è ancora Morello, con il pipelet ospite che respinge aiutato dalla difesa.

La seconda parte inizia su-

bito con Zappia che, tutto solo davanti a Mercurio si fa precedere dal portiere in uscita.

E’ la prova generale del gol, che arriva al 21’: Prestipino subentrato a Zappia crea un corridoio, dove Cormaci lancia l’incontenibile Giriolo, monumentale la sua gara, che non ha difficoltà a superare il bravissimo portiere ospite.

Lo stesso Giriolo, dieci minuti dopo, sul filo del fuorigioco aveva raddoppiato, ma l’arbitro, giustamente su segnalazione del primo assistente annulla. Il Soverato cerca una timida reazione ma non impensierisce mai l’inoperoso Dall’Arche.

A fine gara, Mister Barillà è soddisfatto della prestazione dei suoi e sottolinea il fatto che la sua squadra non ha smesso mai di correre e di cercare il gol, anche quando nella seconda parte era controvento, anzi i suoi hanno giocato ancora meglio.

L'ANTICIPO

Anche l’Isola vince sul Castrovillari CASTROVILLARI ISOLA CAPO RIZZUTO

1 2

CASTROVILLARI: Barilaro 6, Storino 5,5 (16’ st Donato 6), De Rose 5,5 (27’ st Opoku 5,5), Lombardi 6,5, Damasio 6, Migliozzi 6,5, Corigliano 6, Cavatorti 5,5, Rizzo 6,5, Di Sabato 6 (38’ st Raiola sv), La Canna 6. In panchina Volpe, Tropea, Stillitano, Morelli. Allenatore: Nocera 5,5 ISOLA CAPO RIZZUTO: Piazza 6,5, De Luca 6,5, De Miglio 6, Balsamo 6 (44’ st Leone sv), Gerace 6, Ferraro 5,5, Iancarelli 6,5, Ioppoli 7, De Vito 6

SAN LUCIDO SIDERNO

5 1

SAN LUCIDO: Catanzariti 6, Occhiuzzi 6, F. De Luca 6, Colombo 6, Coscarelli 6, Principe 7 (32’ st De Rose 6), Ros. De Luca 6, Andrea Amendola 6, Sotero 7 (17’ st Sbarra 6), Alessandro Amendola 7 (25’ st Lepore 6), Burgo 6. In panchina: Tripicchio, Gabriele, Francesco Amendola, Pizzini.

Allenatore: Carnevale 6 SIDERNO: Macrì 6, Afflitto 6, Fuda 6 (2’ st Romeo 6), Fabio Figliomeni 6 (22’ st Ferraro 6), Tringali 6, Carabretta 6, Autellitano 6, Luciano 6, Maviglia 7, Cosimo Figliomeni 6, Rumbo 7 (12’ st Crupi 6). In panchina: Marra, Fimognari, Giuffrida, Catalano. Allenatore: Etna 6 ARBITRO: Gatto 6 (Lametia Terme). Assistenti: Esposito 6 (Catanzaro) e Olivadoti 6 (Lametia Terme) MARCATORI: 14’ pt Carabretta (SI, rig), 37’ pt Sotero (SL), 40’ pt Principe (SL), 42’ pt Sotero (SL), 44’ pt Rosario De Luca (SL), 10’ st Sotero (SL).

NOTE: cielo sereno, terreno in buone condizioni, 100 spettatori circa. Ammoniti: Francesco De Luca e Sotero (SL), Macrì (SI). Recupero 1’ pt, 4’ st

di FRANCESCO CALOMENI

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di ANTONINO CHILÀ VILLA SAN GIOVANNI (Rc) –Un Catona bello a vedersi, in una gara disturbata dal forte vento, mette in ginocchio, a dispetto del risultato, un Soverato inesistente. Con questa vittoria i biancazzurri catonesi si portano al sesto posto in classifica e guardano la zona calda dall’alto in previsione di due gare difficili, Sersale in trasferta ed Acri in casa.

La partita di ieri è stata un monologo dei padroni di casa, poiché il primo tiro, scaturito da calcio d’angolo, degli ospiti è stato al 26’della ripresa con un colpo di testa dell’onnipresente Ciaccio.

Il San Lucido si rialza Goleada sul Siderno Vantaggio degli ospiti, Sotero ne fa 3

La monumentale prestazione del portiere ospite non basta a evitare il ko

CATONA SOVERATO

in avvio di gara contestazione dei tifosi

(8’ st Berlingieri 6,5), E. Mercurio 5,5 (35’ pt Tolomeo 6), Causio 6. In panchina: Tacotta, Gerardi, B. Mercurio, Bruno. Allenatore: Caligiuri 6,5 ARBITRO: Catanoso di Reggio Calabria 5,5 (Assistenti Mordaci e Florio di Locri) MARCATORI: 25’ pt Rizzo (C), 21’ st Iancarelli (IS), 25’ st Ioppoli (IS) NOTE: Spettatori 400. Ammoniti Lombardi, Di Sabato, Corigliano e La Canna (C), Balsamo e Ferraro (I). Recupero 2’pt+6’st.

CASTROVILLARI (Cs) – L’Isola Capo Rizzuto espugna il “Mimmo Rende” e manda all’inferno Nocera e il suo Castrovillari.

BELVEDERE (Cs) – La scossa è arrivata, seppure con un avversario modesto e il S. Lucido guadagna i primi tre punti di questo campionato. Nonostante il largo passivo, rifilato agli ospiti, però la partita per i lupacchiotti di Gigi Carnevale era iniziata in salita, e sembrava continuare nel solco dello stregato avvio di stagione vissuto fino ad ora in questo campionato di Eccellenza.

Tanti errori, soprattutto nel reparto difensivo, culminati con l’ingenuo fallo di rigore che ha regalato il momentaneo vantaggio agli ospiti,

hanno finito per esasperare gli animi dei tifosi tanto da inveire contro la squadra e il suo tecnico.

Ci ha pensato Sotero a placare i supporter più esagitati e ad aprire le danze, per quella che è stata una vittoria dilagante.

La cronaca: al 4’ gli ospiti si fanno pericolosi con una deviazione su una palla spiovuta in area, difesa inchiodata e tocco di Cosimo Figliomeni che impegna severamente Catanzariti. Al 7’ ancora Siderno, Maviglia piazza un colpo di testa ma risulta alto di poco. Al 14’ una palla destinata sul fondo viene raccolta da Rumbo che elude la marcatura di Francesco De Luca ed entra in area, va giù sgambettato davanti all’arbitro ed è calcio da rigore. Trasforma Carabretta.

Il S. Lucido soffre e gli ospiti ci provano ancora con Maviglia che sfrutta uno svarione difensivo e tenta un pallonetto che accarezza la traversa. Al 24’ la prima conclusione del S. Lucido con Burgo che tira direttamente alto sulla traversa.

Dal 37’ la svolta, Macrì respinge con affanno un siluro di Burgo ma si arrende sulla seconda conclusione di Sotero.

Mischia dopo 4’ in area sidernese e stoccata vincente di Principe che corre ad abbracciare i compagni in panchina.

Il vantaggio galvanizza il S. Lucido che dilaga, in due minuti prima Sotero e poi De Luca calano il poker, tutto questo prima del riposo.

Nella ripresa bastano dieci minuti e Sotero si esalta firmando la cinquina. Praticamente la partita si chiude qui, quello che succede dopo è solo accademia. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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Lunedì 12 novembre 2012

CALCIO - PROMOZIONE A

L’attaccante con una doppietta regala ai suoi la vittoria e si dimostra il migliore in campo

Al Trebisacce basta Buongiorno Lo Scalea non può far nulla contro la formazione dell’allenatore Presta ARS.TREBISACCE SCALEA

2 0

Ad aprire le marcature Kanè al 41’ pt, Natalino risponde al 31’ st

L’Amantea agguanta il pari

ARSENAL TREBISACCE:Vitale 6,5, Gioia 6,5, Barone 6,5, Pignanelli 7, Munno 8, Blaiotta 7, Introcaso 6,5, La Banca 6, Buongiorno 8,5, Nigro 6,5 (34’ st Mundo sv), Lista 6,5 (20’ st Greco 6,5). In panchina: Costa, Russo, Di Santo, Cirigliano, La Polla. Allenatore: Presta 8.

SCALEA: Cerrato 6, Marotta 6, Lambroglia 5,5 (7’ st Di Ruggiero 6), Petrillo 6,5, Rosi 5,5 (20’ st Favieri 5,5), Esposito 6, Oliva 6, Casella 6, Scoppetta 6, Russo 6,5 (1’ st Sarro 6), Coppola 6. In panchina: Adornetto, Lentini, Migliore, Guerrera. Allenatore: Possidente 6,5.

ARBITRO: Scaramuzzino di Locri 8. (Assistenti: Fiorentino di Soverato e Barbuto di Reggio Calabria) MARCATORE: 22’e 39’ pt Buongiorno.

NOTE: Spettatori 250 circa. Espulso al 42’ st Casella (per gioco scorretto). Ammoniti: Barone, Buongiorno, Lista, dell’Arsenal Trebisacce. Petrillo, dello Scalea. Angoli: 3-8. Recupero: 1’ pt e 5’ st

Il Roggiano non riesce a mantenere il vantaggio AMANTEA ROGGIANO

di AGOSTINO CIMBALO Buongiorno, autore della doppietta

TREBISACCE (Cs) – Con una doppietta di Buongiorno, autentico protagonista della giornata, l’Arsenal Trebisacce ha battuto un coriaceo Scalea con una prestazione superba che schiude orizzonti più rosei per la compagine allenata da Presta.

L’inizio di gara è stato veloce ed entusiasmante con rapidi rovesciamenti di fronte, senza tuttavia che i due portieri venissero impegnati per circa un quarto d’ora. Al 18’ la prima parata la esegue Vitale che si salva con un tuffo acrobatico da un tiro maligno di Coppola. Risponde l’Arsenal in contropiede, ma la difesa ospite è attenta. Al 22’ però Cerrato è costretto alla resa. Buongiorno da fuori area sferra un destro micidiale che coglie la parte interna dell’incrocio dei pali toccando la rete. Scaramuzzino con il conforto

dell’assistente concede il gol, tra qualche timida protesta dei tirrenici subito rientrata. I giallorossi locali, galvanizzati dal vantaggio, premono sull’acceleratore. Al 39’ ancora Buongiorno protagonista. Dribbla tre uomini e di destro lascia partire un bolide che si insacca nell’angolo alto della porta difesa da Cerrato.

La ripresa vede lo Scalea darsi da fare per ridurre lo svantaggio e magari tentare a sorpresa la rimonta.

Colleziona solo, dal 12’ al 16’, tre calci di punizione quasi dal limite dell’area trebisaccese, risultati infruttuosi perché la difesa locale, con Munno che giganteggia, annulla ogni tentativo. Al 30’ un’altra occasione ghiotta per il Trebisacce con Greco e Buongiorno. Cerrato si tuffa tra i piedi di Buongiorno e salva.

Kanè (R) in contrasto a centrocampo

1 1

AMANTEA: Tucci 6,5, Ucar 6,5, M. Russo 6,5, Ambrogio 8, Massali 6,5, Spadafora 6,5 (37’ st Bruno sv), Gagliardi 5,5, Muraca 6,5, Natalino 7, Nicoletti 6,5, Conforti 6 (20’ st De Raffaele 6). In panchina: Carino ,Pascali, Ianni, Caccamo, Morelli. Allenatore: Miceli 7 ROGGIANO: Marsico 6, Picarelli 6, Eliseo 6, Paciola 6,5, Salerno 6,5, Liparoti 6,5, Patitucci 6 (38’ st Suevo sv), Scorza 6,5, Kanè 7,5, Calvano 6,5, Maritato 6,5 (32’ st Cariati 6). In panchina: Vigneri, Oliva, Spanò, Genzano, Palermo. Allenatore: Mari 7.

ARBITRO: Francesco Palmieri Crotone 7 (Fiorentino e Garcea di Catanzaro) MARCATORI: 41’ pt Kanè (R), 31’ st Natalino (A) NOTE: Angoli 6-5. Recupero 3’ pt e 3’ st.

Campo in ottime condizioni. Spettatori circa 120. Ammoniti: Morelli, Muraca, Salerno, Liparota, Patitucci, Kanè, Calvano.

Espluso Gagliardi per doppia ammonizione.

di GIUSEPPE AMATO AMANTEA (Cs) – Entrambe le squadre partano dall’inizio con due attaccanti, ma la partita si gioca sopratutto a centrocampo e spesse volte con lanci lunghi dal reparto difensivo. Non è stata certamente una buona prestazione, ma anche un punticino quando le cose non gi-

rano può far comodo per muovere la classifica. Miceli non si deve ritenere soddisfatto del primo tempo giocato dai suoi, mentre nel secondo, con i cambi, le cose sono cambiate.

Non si registrano azioni degne di nota se non al 13’ quando Natalino di testa manda di poco fuori il bel cross fornito da Muraca. La reazione degli ospiti si ha al 25’ quando Scorza con un tiro dai 30 metri trova involontariamente l’attaccante che manda fuori. Al 36’ Calvano impegna Tucci con un tiro dalla distanza , ma il portiere amanteano non si fa beffare e para senza problemi. Al 41’ arriva il vantaggio ospite. L’autore del gol è Kanè che dal calcio d'angolo riesce a trovarsi

Il copresidente del Cutro, Alberto Olivo: «Ingiustificabili quei cinque minuti di recupero»

La Garibaldina beffa il Cutro al fotofinish con Gallo CUTRO GARIBALDINA

1 1

CUTRO CALCIO: Menzà 6 (1’ st G. De Vona 5) Franco 6, Muscatello 6,5, Pignanelli 6 (32’ pt S. Aiello), F. Aiello 6,5 (36’ st Preiti 6), Squillace 6,5, Martucci 6, Parentela 6,5, Bassi De Masi 6, Salvemini 7, Riga 6,5 . In panchina: M. De Vona, Milano, Smaali, Paparo. Allenatore: Condito 6,5.

GARIBALDINA: Colosimo 6, Muraca 6, Costanzo 6,6, Strazzuli 6, D'Acri 5,5 (28’ st Anastasio 5,5), Talarico 6,5, Gallo 7, Salerno 6,5, Toscano 6,5 (15’ st Chiodo 5,5), Tucci 6, Cittadino 6 (28’ st Trocini 6).

In panchina: Sacco, Scalise, Buso, Aristodemo. Allenatore: Iuliano 6.

ARBITRO: Milone di Taurianova 5 (Assistenti: Fascetti e Pedone di Reggio Calabria 6).

MARCATORI: 23’ pt Salvemini (C), 51‘ st Gallo (G).

NOTE: spettatori 200 circa. Ammoniti: Tucci (G), D’Acri (G), Salvemini (C), Muscatello (C), S. Aiello (C), Bassi De Masi (C). Angoli 6 - 7. Recupero: 1’ pt e 5’ st.

di SARA CAMPOSANO CUTRO (Kr) – E’ pari fra il Cutro e la Garibaldina. Tanta la rabbia per un risultato che i ragazzi di Condito si sono visti sfilare sui titoli di coda.

I cutresi scendono sul terreno di gioco molto concentrati, decisi a fare risultato pieno. Dall’altra parte gli ospiti di Soveria Mannelli con l’unico obiettivo di difendere il quarto posto in classifica. Bravi gli azzurri a portarsi in vantaggio e

Andrea Parentela (Cutro)

difendere il risultato fino alla fine.

Poi, però, ben oltre il tempo di recupero assegnato dall’arbitro, Gallo riusciva a centrare la porta di Devona, scatenando l’ira dei tifosi locali.

Fischia l’arbitro Milone e i padroni di casa controllano da subito bene il match e, seppur l’avversario sia ostico, riescono a portarsi in vantaggio al 23’ con Salvemini. Un bel gol il suo, un contropiede micidiale triangolato assieme a Parentela e Riga. Il trio risulterà poi il migliore in campo. Dieci minuti dopo il tecnico Condito richiama Pignanelli in panchina, al suo posto Salvatore Aiello. Il primo tempo termina così a favore degli azzurri.

Nel secondo, le altre due sostituzioni tra le fila del Cutro: prima fra

libero a seguito dei blocchi in area e di piatto insacca. La prima frazione si chiude con il vantaggio della squadra allenata da Mari.

Negli spogliatoi Miceli striglia i suoi, infatti entrano con più determinazione e cattiveria. Agonismo che fa sentire Gagliardi il quale al 7’ si fa espellere per doppia ammonizione lasciando in dieci l’Amantea.

Strada in salita e qui subentra l'esperienza del tecnico che incita i suoi. Al 11’Massali salva sulla linea il tiro di Kanè. Il gioco è spezzettato e le punizioni fioccano. Si arriva al 31’: Natalino beffa il portiere fuori dai pali con un pallonetto preciso.

Al termine della gara il tecnico del Roggiano fa i complimenti all'Amantea che ha meritato il pari.

i portieri, fuori Menzà e dentro De Vona, e poi fra i difensori Aiello e Preiti. Dall’altra parte, invece, escono D’Acri, Toscano e Cittadino ed entrano Anastasio, Chiodo e Trocini. Il Cutro, nonostante la girandola di sostituzioni, si difende egregiamente, bloccando le azioni dei ragazzi di mister Iuliano. Le due formazioni però giocano a bassi ritmi e di conseguenza le occasioni da gol scarseggiano. A non mancare sono invece i cartellini gialli, sia da una parte che dall’altra.

Si giunge così al contestato finale di partita quando l’arbitro concede cinque minuti di recupero e come se ciò non bastasse il triplice fischio arriva ben oltre il termine fissato. Ne approfittano gli ospiti che riescono a pareggiare. Un’autentica doccia fredda per i cutresi che vedono la vittoria svanire al fotofinish. Il co-presidente del Cutro, Alberto Olivo, commenta: “Siamo rammaricati, raggiunti in pieno recupero. Ingiustificabili quei cinque minuti poi protrattisi oltre”.

GLI ANTICIPI

Il Real San Marco vince di misura. Tris del Corigliano al Cremissa. Poker del Torretta CORIGLIANO CREMISSA

3 1

CORIGLIANO: Carnevale 6, A. Berlingeri 6, Carelli 6, Triolo 6 (21’ st Russo 6), Apicella 6, Granata 6,5, Brillante 6,5 (25’ st Barillari 6,5), Meligeni 6,5, Arcidiacono 6,5, Zangaro 6,5 (14’ st Vasso 6,5), Basile 7. In panchina: Alfano, Cofone, M. Berlingieri, Spezzano. Allenatore: Pacino 7 CREMISSA: Cursio 6, Russo 5 (16’ pt Sprovieri 6), Mirabelli 5,5, Trotta 5,5, Ceravolo 5, Vulcano 5, Alfi 6, Germano 6 (39’ st Benevento sv), Mummolo 5 (34’ st Adomolo sv), Scicchitano 5 Marino 6,5. In panchina: Gentile, Paletta, Ferrari, Laise. Allenatore: Germano 6.

ARBITRO: Sacco di Lamezia 6 (Polifrone e Samir di Taurianova).

MARCATORI: 1’ pt Arcidiacono (C), 14’ pt Zangaro (C); 23’ st Vasso (C), 37’ st Marino (CR).

NOTE: ammoniti Mirabelli e Ceravolo (Cremissa).

Espulso il tecnico del Cremissa, Germano, al 28’ st. Recupero 2’ pt e 4’ st

REAL SAN MARCO AUDACE ROSSANESE

2 1

REAL SAN MARCO: La Banca 6,5, A. Esposito 6,5, Staffa 6, Vaccaro 6, Ramasco 6, Scorza 6,5, Occhiuzzi 6, Lorecchio 6, Celestino 6 ( 41’ Cipolla 7) , Tripodi 6,5, De Luca 7,5 (33’ st Conte 6,5). In panchina: Gallo, Liparoti, L. Esposito, Graniti, Raimondi. Allenatore: Tripodi 7,5 AUDACE ROSSANESE: Zicaro 5,5, A. Sisca 5,5, Curia 5,5, Ferrantino 6, Graziano 6, Sestio 6,5, Pedace 5,5 Mingrone 5,5 (40’ st Mollo sv), Falcone 5,5, Grasso 5,5, Cosenza 5,5 (41’ st Foreniti sv). In panchina: Straface, D. Sisca, Madeo, Catalano, Rizzo, Mollo. Allenatore: Mingrone 5 ARBITRO: Varacalli di Locri 5 (Assistenti Minniti e Morabito di Reggio Calabria) MARCATORI: 1’ st De Luca (RS), 18’ st Sestio (AR) 45’ st Cipolla (RS) NOTE: spettatori 200 circa. Ammoniti: Vaccaro, A. Esposito, Scorza (SM), Grasso, Falcone, Graziano (R). Angoli 4-3. Recupero: 1’ pt e 3’ st.

TORRETTA ROCCA CALCIO

4 2

TORRETTA: Curatolo 7, Patera 6,5, Caruso 6,5, Rinzelli 7, Scarriglia 6,5, Todaro 6, A. Campana II 7.5, Stasi 7, A. Campana I° 7 (7’ st Fazio 8), Fabiano 7, Greco 8. In panchina: Perini, Adimari, Artese, Farao, Brescia, Baffi. Allenatore: Lo Monaco 7.5 ROCCA CALCIO: Lombardo 6, Paglia 6, Pignanelli 6,5, Campo 5 (10’ st De Rito 6), Marsala 5,5, Mannolo 5, Marino 6 (31’ st Carlo 5,5), Zoffreo 6,5, Giungato 8, Anellino 6,5, Colosimo 6. In panchina: Mirabelli, Brittelli, Rizza, Venneri, Calzone. Allenatore: De Rito 7.

ARBITRO: Fiorenza di Locri 6,5 (Assistenti Esposito di Rossano e Sicilia di Reggio Calabria) MARCATORI: 10’ pt Greco (T), 40’ pt Giungato (R), 44’ pt A. Campana I (T), 10’ st Fazio (T), 17’ st Giungato rigore (R), 49’ st Fazio (T).

NOTE: terreno in ottime condizioni. Giornata soleggiata. Recupero: 2’ pt e 5’ st.

17

CLASSIFICHE

Lunedì 12 novembre 2012

12ª giornata

SERIE A Atalanta-Inter

9’ pt Bonaventura (A), 11’ st Guarin (I) 15’ st Denis (A), 22’ st Denis (A, rig.)

39’ st Palacio (I)

3-2

Prossimo turno

43’ pt Klose (L); 2’ st Mauri (L) 41’ st Pjanic (R)

Milan-Fiorentina

1-3

Palermo-Sampdoria

2-0

38’ pt Andreolli (C), 42’ pt Angella (U) 44’ st Paloschi (C, rig.), 46’ st Angella (U)

Parma-Siena

0-0

Genoa-Napoli

2-4

Pescara-Juventus

Lazio-Roma

3-2

Torino-Bologna

Cagliari-Catania

0-0

Chievo-Udinese

2-2

23’ pt Immobile (G); 9’ st Mesto (N) 11’ st Bertolacci (G), 34’ st Cavani (N) 44’ st Hamsik (N), 49’ st Insigne (N) 9’ pt Lamela (R), 35’ pt Candreva (L)

10’ pt Aquilani (F), 38’ pt Borja Valero (F) 15’ st Pazzini (M), 43’ st El Hamdaoui (F) 7’ st, 26’ st Dybala

1-6

9’ pt Vidal (J), 22’ pt Quagliarella (J) 25’ pt Cascione (P), 30’ pt Asamoah (J) 38’ pt Giovinco (J), 45’ pt Quagliarella (J) 8’ st Quagliarella (J)

1-0

20’ st D’Ambrosio

TOTOCALCIO Concorso n.91 dell'11/11/2012 (2-2) (2-4) (3-2) (1-3) (0-0) (1-0) (2-2) (4-0) (1-0) (2-2) (1-1) (2-0) (1-2) (3-2)

CHIEVO-UDINESE GENOA-NAPOLI LAZIO-ROMA MILAN-FIORENTINA PARMA-SIENA TORINO-BOLOGNA PAVIA-LECCE PRATO-LATINA VIAREGGIO-ANDRIA BAT COMO-TRAPANI PORTOGRUARO-V.ENTELLA BENEVENTO-PAGANESE FROSINONE-PISA ATALANTA-INTER

X 2 1 2 X 1 X 1 1 X X 1 2 1

JUVENTUS INTER NAPOLI FIORENTINA LAZIO ATALANTA (-2) ROMA CATANIA PARMA UDINESE CAGLIARI TORINO (-1) MILAN PALERMO CHIEVO PESCARA SAMPDORIA (-1) GENOA BOLOGNA SIENA (-6)

31 27 26 24 22 18 17 16 16 15 15 14 14 11 11 11 10 9 8 7

12 10 1

1 29 9

6

5

0

1 13 5

6

5

1

0 16 4 20 +7

12 9

0

3 24 13 5

3

0

2

8

7

6

0

1 16 5 11 +5

12 8

2

2 20 9

6

5

1

0 12 4

6

3

1

2

8

5 11 +2

12 7

3

2 19 9

6

5

1

0 11 2

6

2

2

2

8

7 10 0

12 7

1

4 19 17 6

4

1

1 12 7

6

3

0

3

7 10 2

12 6

2

4 13 15 6

4

0

2

6

2

2

2

5

12 5

2

5 28 23 6

2

2

2 13 10 6

3

0

3 15 13 5

12 4

4

4 15 16 6

4

1

1 11 4

6

0

3

3

4 12 -1 -8

12 4

4

4 14 16 6

3

3

0

9

5

6

1

1

4

5 11 -2 -8

12 3

6

3 16 18 5

2

2

1

6

7

7

1

4

2 10 11 -2 -7

12 4

3

5 11 17 6

2

2

2

7

8

6

2

1

3

4

9

-6 -9

12 3

6

3 13 10 6

2

1

3

5

6

6

1

5

0

8

4

3

12 4

2

6 18 16 7

3

0

4

9

7

5

1

2

2

9

9

2 -12

12 2

5

5 11 17 6

2

3

1

9

7

6

0

2

4

2 10 -6 -13

12 3

2

7 12 23 7

3

2

2 10 9

5

0

0

5

2 14 -11 -15

12 3

2

7

9 23 7

2

1

4

6 15 5

1

1

3

3

12 3

2

7 13 18 5

1

1

3

4

7

2

1

4

9 12 -5 -11

12 2

3

7 12 19 7

1

2

4

9 14 5

1

1

3

3

12 2

2

8 12 18 5

1

2

2

8

8

7

1

0

6

4 10 -6 -14

12 3

4

5 12 14 6

2

3

1

5

4

6

1

1

4

7 10 -2 -11

8

8

9

6

6

-2

-2 -4 -7

-9

8 -14 -15 5

-7 -17

1-4

Grosseto-Spezia

Bari-Reggina

32’ pt Turchi (VL) 33’ st Danilevicius (JS), 45’ st Improta (JS)

stasera

Cesena-Brescia

21’ pt Defrel (C), 35’ pt Budel (B) 46’ pt Corvia (B, rig.), 35’ st Saba (B)

Cittadella-Vicenza

44’ pt Malonga (V), 1’ st Giannetti (C) 18’ st Gasparetto (C), 42’ st Gentili (V)

Crotone-Empoli

Marcatori 8 RETI: El Shaarawy (Milan); Cavani (2 rig) (Napoli); Lamela (Roma) 7 RETI: Milito (3 rig) (Inter); Klose (Lazio); Di Natale (3 rig) (Udinese) 6 RETI: Jovetic (Fiorentina); Quagliarella (Juventus); Osvaldo (1 rig) (Roma) 5 RETI: Gilardino (Bologna); Cassano (Inter); Vidal (2 rig) (Juventus); Hernanes (Lazio); Pazzini (1 rig) (Milan); Hamsik (Napoli) 4 RETI: Denis (1 rig) (Atalanta); Gomez (Catania); Palacio (Inter); Giovinco (Juventus); Miccoli (1 rig) (Palermo); Totti (Roma); Bianchi (2 rig) (Torino) 3 RETI: Bonaventura (Atalanta), Diamanti (1 rig) (Bologna); Nenè (1 rig) (Cagliari); Bergessio, Lodi (1 rig) (Catania); Pellissier (1 rig) (Chievo); Toni (Fiorentina); Borriello (1 rig); Immobile (Genoa); Candreva (Lazio); Pirlo (Juventus); Amauri (1 rig) (Parma); Weiss (Pescara); Maxi Lopez (Sampdoria); Calaiò (Siena)

1-3 2-2 3-2

21’ pt Maccarone (E), 41’ pt Gabionetta (C) 4’ st Gabionetta (C), 26’ st Tavano (E, rig.)

Prossimo turno

31’ st Calil (C)

13’ st Schiattarella (L), 25’ st Paulinho (L) 26’ st Feczesin (A), 38’ st Siligardi (A) 42’ st Dell’Agnello (L) Arbitro: Ostinelli di Como

Bologna - Palermo Catania - Chievo Fiorentina - Atalanta Inter - Cagliari Juventus - Lazio (17/11, ore 18) Napoli - Milan (17/11, ore 20.45) Roma - Torino (19/11, ore 20.45) Sampdoria - Genoa (ore 20.45) Siena - Pescara Udinese - Parma

14ª giornata

SERIE B Ascoli-Livorno

13ª giornata 18 nov. - ore 15

28’ pt Sforzini (G), 40’ st Okaka (S)

1-1

Juve Stabia-V. Lanciano 2-1 Pro Vercelli-Modena 33’ pt e 38’ st Lazarevic (M) 48’ st Iemmello (PV)

1-2

Sassuolo-Novara

2-0

Ternana-Verona

0-2

18’ st Terranova (rig.), 21’ st Berardi 22’ st Cacia (rig.), 49’ st Martinho

Varese-Padova

3-0

17’ pt e 20’ pt Neto Pereira, 39’ pt Martinetti

L’attaccante del Modena Ardemagni è a quota otto gol nella classifica marcatori con Sforzini e Sansovini

SASSUOLO VERONA LIVORNO MODENA (-2) BRESCIA JUVE STABIA CITTADELLA VARESE (-1) PADOVA (-2) SPEZIA TERNANA ASCOLI (-1) EMPOLI (-1) CROTONE (-2) VICENZA CESENA BARI* (-7) V. LANCIANO NOVARA (-3) PRO VERCELLI REGGINA* (-3) GROSSETO (-6) *una partita in meno

34 31 29 21 21 21 21 20 19 19 16 15 15 14 13 13 12 12 11 11 10 7

14 11 1

2 25 6

7

6

1

0 12 2

7

5

0

2 13 4 19 +6

14 9

4

1 25 10 7

5

2

0 10 2

7

4

2

1 15 8 15 +3

14 9

2

3 28 21 7

4

1

2 13 14 7

5

1

1 15 7

14 6

5

3 20 13 7

3

3

1

8

3

7

3

2

2 12 10 7

-5

14 5

6

3 19 16 6

4

2

0

8

2

8

1

4

3 11 14 3

-5

14 6

3

5 20 18 7

4

1

2

9

8

7

2

2

3 11 10 2

-7

14 6

3

5 19 18 7

4

2

1 10 7

7

2

1

4

9 11 1

-7

14 5

6

3 18 19 7

2

4

1 10 8

7

3

2

2

8 11 -1 -7

14 5

6

3 17 15 7

3

4

0 11 7

7

2

2

3

6

8

14 5

4

5 16 16 7

4

1

2

9

9

7

1

3

3

7

14 4

4

6 11 14 7

2

2

3

5

7

7

2

2

3

6

14 5

1

8 17 22 7

4

0

3 11 11 7

1

1

5

6 11 -5 -12

14 4

4

6 22 28 7

2

2

3

2

2

3 14 15 -6 -12

14 4

4

6 15 17 7

4

2

1 13 9

7

0

2

5

2

8

-2 -12

14 2

7

5 14 17 7

2

2

3

9 10 7

0

5

2

5

7

-3 -15

14 3

4

7 11 23 8

3

2

3

9 13 6

0

2

4

2 10 -12 -17

13 5

4

4 18 15 6

4

1

1 10 6

7

1

3

3

8

9

3

14 2

6

6 10 18 7

0

5

2

6 10 7

2

1

4

4

8

-8 -16

14 3

5

6 17 19 7

2

3

2 10 9

7

1

2

4

7 10 -2 -14

14 3

2

9 14 23 7

3

0

4

9 11 7

0

2

5

5 12 -9 -17

13 3

4

6 12 16 7

3

2

2

8

7

6

0

2

4

4

14 2

7

5 15 19 7

2

4

1

9

8

7

0

3

4

6 11 -4 -15

8 13 7

7 +1

2

-7

7

0

-9

7

-3 -12

9

-6

-4 -14

15ª giornata 17 nov. - ore 15

Brescia - Sassuolo (18/11, ore 12.30) Empoli - Grosseto Livorno - Varese Modena - Ascoli Padova - Cittadella Pro Vercelli - Crotone Reggina - Ternana Spezia - Juve Stabia Verona - Cesena (16/11, ore 20.45) Vicenza - Novara Lanciano - Bari

Marcatori 10 RETI: Cacia (2 rig) (Verona) 8 RETI: Sforzini (2 rig) (Grosseto); Ardemagni (Modena); Sansovini (Spezia) 7 RETI: Gabionetta (2 rig) (Crotone); Siligardi (1 rig) (Livorno) 6 RETI: Zaza (Ascoli); Di Roberto (3 rig) (Cittadella); Gonzalez (Novara); Pavoletti (Sassuolo); Ebagua (2 rig) (Varese); Malonga (Vicenza) 5 RETI: Caracciolo (1 rig) (Brescia); Maccarone, Saponara (Empoli); Dionisi (2 rig), Paulinho (2 rig) (Livorno); Mehmeti (Novara); Neto Pereira (Varese); Gomez (2 rig) (Verona) 4 RETI: Bellomo, Caputo (Bari); Di Carmine, Giannetti (Cittadella); Danilevicius (Juve Stabia); Farias (Padova); Terranova (4 rig) (Sassuolo); Di Gennaro (4 rig) (Spezia); Martinho (Verona)

18

Lunedì 12 novembre 2012

CLASSIFICHE

10ª giornata

PRIMA DIVISIONE Girone B Benevento-Paganese

Prossimo turno

2-0

10’ st Mancosu (rig.), 18’ st Marchi

Carrarese-Gubbio

rinviata

a causa della pioggia

Frosinone-Pisa

1-2

19’ pt Tulli (P); 29’ st Tulli (P) 41’ st Frara (F)

Nocerina-Avellino

1-0

23’ pt Evacuo

Perugia-Catanzaro

2-4

14’ pt Fioretti (C, rig.), 31’ pt Fioretti (C) 15’ st Clemente (P, rig.)

34’ st Tozzi Borsoi (P), 37’ st Quadri (C) 47’ st Lebran (P, aut.)

Prato-Latina

4-0

16’ st Disabato, 26’ st Napoli 33’ st Tiboni, 43’ st Silva Reis

Sorrento-Barletta

1-2

1’ st Schenetti (S), 8’ st Dezi (S) 16’ st Calapai (B)

Viareggio-Andria

1-0

46’ st De Vena

PISA

19

10 5

4

1 19 11 5

3

2

0 13 6

5

2

2

1

6

5

8

-1

FROSINONE (-1)

19

10 6

2

2 15 8

6

4

1

1 11 7

4

2

1

1

4

1

7

-2

LATINA (-1)

19

10 6

2

2 12 10 4

3

1

0

5

1

6

3

1

2

7

9

2 +2

GUBBIO*

17

9

5

2

2

5

5

4

1

0

6

2

4

1

1

2

1

3

2

-2

AVELLINO

16

10 4

4

2 12 8

5

2

3

0

7

3

5

2

1

2

5

5

4

-4

VIAREGGIO

16

10 4

4

2 14 11 6

3

3

0

9

5

4

1

1

2

5

6

3

-6

PRATO

15

10 4

3

3 12 7

5

2

1

2

6

3

5

2

2

1

6

4

5

-5

PAGANESE

15

10 4

3

3 12 8

5

3

2

0

5

0

5

1

1

3

7

8

4

-5

NOCERINA

14

10 3

5

2 12 12 5

2

1

2

6

7

5

1

4

0

6

5

0

-6

BENEVENTO

13

10 4

1

5 13 10 5

2

0

3

6

5

5

2

1

2

7

5

3

-7

PERUGIA (-1)

13

10 4

2

4 14 14 5

3

0

2 10 7

5

1

2

2

4

7

0

-6

ANDRIA (-1)

12

10 3

4

3

4

1

2

1

3

6

2

2

2

5

5

0

-5

CATANZARO

8

10 2

2

6 13 21 5

1

1

3

7 11 5

1

1

3

6 10 -8 -12

BARLETTA

6

10 1

3

6

9 16 4

0

1

3

1

5

6

1

2

3

8 11 -7 -12

SORRENTO

6

10 1

3

6

5 13 6

1

3

2

5

6

4

0

0

4

0

CARRARESE*

3

9

0

8

3 18 4

1

0

3

2

7

5

0

0

5

1 11 -15 -14

*una partita in meno

1

7

8

8

3

7

-8 -16

11ª giornata 18 nov. - ore 14,30

Andria - Carrarese Avellino - Gubbio Barletta - Paganese Catanzaro - Prato Latina - Benevento Nocerina - Viareggio Perugia - Frosinone Pisa - Sorrento

Marcatori 5 RETI: Barraco (1 rig.) (Latina); Favasuli (4 rig.), Perez, Tulli (Pisa) 4 RETI: Castaldo (1 rig.) (Avellino); Altinier (Benevento); Fioretti (2 rig.) (Catanzaro); Evacuo (Nocerina); Scarpa (1 rig.) (Paganese); Politano (Perugia); Magnaghi (Viareggio) 3 RETI: Biancolino (3 rig.), De Angelis (2 rig.) (Avellino); Dezi (1 rig.), La Mantia (Barletta); Ganci (1 rig.) (Frosinone); Girardi (Paganese); Ciofani (Perugia); Napoli (1 rig.), Silva Reis (Prato); Calamai (Viareggio) 2 RETI: Innocenti, La Rosa (Andria); Catania (Avellino); Germinale (1 rig.), Mancosu (1 rig.), Marchi (Benevento); Carboni (Catanzaro); Aurelio, Gucher (Frosinone); Galabinov (1 rig.), Radi (Gubbio); Agoidirin, Cottafava, Tortolano (1 rig.) (Latina); Mazzeo (1 rig.)

(Nocerina); Fernandez (Paganese); Rantier, Tozzi Borsoi (Perugia); Buscè (Pisa); Tiboni (Prato); Corsetti (Sorrento); Gerevini (Viareggio)

Prossimo turno

1-1

31’ pt Roghi (A), 21’ st Cotroneo (F)

Aversa-Teramo

1-0

22’ pt De Martino

APRILIA

26

11 8

2

1 21 7

5

5

0

0 13 1

6

3

2

1

8

6 14 +5

2’ pt Gambuzza

PONTEDERA

24

11 7

3

1 14 7

6

3

2

1

3

5

4

1

0

9

4

7 +1

Gavorrano-Poggibonsi

SALERNITANA

21

11 6

3

2 22 14 6

4

1

1 14 6

5

2

2

1

8

8

8

-2

MARTINA FRANCA 21

11 6

3

2 14 11 6

5

0

1 10 6

5

1

3

1

4

5

3

-2

GAVORRANO

18

11 4

6

1 16 10 6

1

4

1

5

5

3

2

0 10 5

6

-5

CHIETI

18

11 6

1

4 17 12 5

3

0

2 13 9

6

3

1

2

4

3

5

-2

POGGIBONSI

18

11 5

3

3 12 11 5

4

1

0

7

3

6

1

2

3

5

8

1

-3

L’AQUILA

17

11 4

5

2 20 17 6

1

4

1

8

7

5

3

1

1 12 10 3

-6

TERAMO

14

11 4

2

5 10 13 5

2

1

2

4

4

6

2

1

3

6

AVERSA

13

11 3

4

4 16 18 6

3

1

2

9

7

5

0

3

2

7 11 -2 -10

VIGOR LAMEZIA

12

11 2

6

3

7

7

5

1

3

1

2

2

6

1

3

2

5

5

0

MELFI

12

11 2

6

3

8

9

6

2

3

1

5

4

5

0

3

2

3

5

-1 -10

ARZANESE

12

11 3

3

5 13 20 5

2

2

1

8

6

6

1

1

4

5 14 -7 -9

FOLIGNO

11

11 2

5

4 13 16 5

1

2

2

7

8

6

1

3

2

6

BORGO BUGG.

7

11 1

4

6 16 22 5

1

2

2 10 11 6

0

2

4

6 11 -6 -14

FONDI

6

11 1

3

7 12 19 6

0

2

4

7 11 5

1

1

3

5

8

-7 -17

HINTERREGGIO

6

11 1

3

7

6 13 5

0

2

3

3

8

6

1

1

4

3

5

-7 -15

CAMPOBASSO

5

11 1

4

6

6 16 6

1

3

2

4

6

5

0

1

4

2 10 -10 -16

Campobasso-Martina F. 0-1 2-0

33’ pt Nocciolini, 34’ Fatticcioni

Hinterreggio-Chieti

0-1

22’ pt De Sousa (C)

L’Aquila-Melfi

1-1

9’ pt Conte (M), 27’ st Agnello (LA)

Pontedera-Borgo Bugg. 1-0 46’ pt Grassi

Salernitana-Aprilia

3-0

7’ pt Ginestra (rig.), 13’ pt Guazzo 51’ st Perpetuini

Vigor Lamezia-Fondi 19’ pt Mangiapane

1-0

Carpi - Treviso stasera Como - Trapani 2-2 Lumezzane - Cuneo 1-2 Pavia - Lecce 2-2 Portogruaro - V. Entella 1-1 S. Marino - Reggiana stasera Sudtirol - Feralpisalò rinviata Tritium - Albinoleffe 0-1 Lecce Carpi Virtus Entella Trapani Portogruaro Sudtirol Como Pavia Cuneo Cremonese (-1) Lumezzane Feralpisalò San Marino Reggiana Tritium Albinoleffe (-10) Treviso (-1)

11ª

SECONDA DIVISIONE Girone B Arzanese-Foligno

GIRONE A

5

6

9

8

-3 -7

-9

-3 -10

-ª giornata --/--/---- ore ---

Aprilia - Pontedera Borgo a Buggiano - Campobasso Chieti - L’Aquila Foligno - Hinterreggio Fondi - Arzanese Martina Franca - Gavorrano Melfi - Salernitana Poggibonsi - Aversa Normanna Teramo - Vigor Lamezia

Marcatori 8 RETI: De Sousa (2 rig) (Chieti); Grassi (5 rig) (Pontedera) 7 RETI: Ginestra (1 rig.) (Salernitana) 6 RETI: Ferrari (2 rig) (Aprilia); Guidone (3 rig) (Fondi); U.Improta (4 rig) (L'Aquila) 5 RETI: Gurma (Gavorrano); Arrighini (Pontedera) 4 RETI: Sandomenico (1 rig) (Arzanese); De Martino (Aversa Normanna); D’Antoni (2 rig) (Borgo a Buggiano); Gambino (Martina), Dal Bosco (Poggibonsi); Mangiapane (2 rig) (Vigor Lamezia) 3 RETI: Diakite, Marfisi (Aprilia); Guarracino, Scalzone (1 rig) (Aversa Normanna); Dimas (Borgo a Buggiano); Morante (1 rig) (Campobasso); Gaeta, Vassallo (Foligno); Infantino (L'Aquila); Gambuzza, Mangiacasale (Martina); Conte (Melfi); Pera (1 rig) (Pontedera); Guazzo (1 rig), Gustavo (Salernitana)

26 17 17 15 15 15 14 14 12 12 11 11 10 9 4 3 1

giornata

GIRONE A Alessandria - Monza Bassano - U. Venezia Bellaria Igea - Renate Castiglione – Savona Forlì - Santarcangelo Giacomense - Casale Milazzo - Valle d’Aosta Pro Patria - Mantova Rimini - Fano Castiglione Savona Pro Patria Renate Forlì Bassano Alessandria Mantova Bellaria Igea Venezia Monza (-4) Santarcangelo Giacomense Rimini Fano (-1) Aosta (-1) Milazzo Casale (-5)

0-0 1-0 2-1 2-1 0-0 3-1 1-1 5-2 1-1 24 23 20 19 19 18 17 15 14 14 12 12 11 9 7 6 6 4

19

CLASSIFICHE

Lunedì 12 novembre 2012

11ª

SERIE D Girone I Acireale-C. Normanno

Marcatori

0-1

44’ pt Mandarano

Acr Messina-Sambiase

1-0

29’ st Leon

Agropoli-Città di Messina

2-2

17’ pt Carotenuto (A), 45’ pt Assenzio (CDM), 24’ st Mallardo (A) 47’ st Assenzio (CDM)

Cosenza-Gelbison Licata-Pro Cavese

5

1

0 12 3

5

2

2

1

6

4 11 +1

ACR MESSINA

23

11 7

2

2 14 9

6

5

1

0

2

5

2

1

2

6

7

5

0

5

-1

8

1

3 17 12 6

3

1

2 10 9

5

4

0

1

7

3

11 5

5

1 19 9

5

2

3

0 10 5

6

3

2

1

9

4 10 -1

2-2

CITTÀ DI MESSINA

20

11 6

2

3 21 17 5

5

0

0 14 8

6

1

2

3

7

9

4

-1

SAVOIA

19

11 5

4

2 19 11 6

4

2

0 15 5

5

1

2

2

4

6

8

-4

C. NORMANNO

18

11 5

3

3 17 12 5

3

1

1 10 4

6

2

2

2

7

8

5

-3

RAGUSA

18

11 5

3

3 14 12 6

3

1

2

6

4

5

2

2

1

8

8

2

-5

RIBERA

17

11 4

5

2 13 9

5

3

2

0

9

4

6

1

3

2

4

5

4

-4

AGROPOLI

15

11 4

3

4 12 13 5

3

1

1

9

6

6

1

2

3

3

7

-1 -6

PRO CAVESE

13

11 2

7

2 12 12 6

2

3

1

6

4

5

0

4

1

6

8

0 -10

LICATA

13

11 3

4

4 18 20 6

1

4

1

6

6

5

2

0

3 12 14 -2 -10

SAMBIASE

11

11 3

2

6 11 14 6

3

1

2 10 7

5

0

1

4

1

7

-3 -12

VIBONESE

11

11 3

2

6

8 13 6

3

1

2

7

5

5

0

1

4

1

8

-5 -12

PALAZZOLO

8

11 2

2

7 14 23 5

1

1

3

6

9

6

1

1

4

8 14 -9 -13

ACIREALE

8

11 2

2

7

6 16 5

1

2

2

3

4

6

1

0

5

3 12 -10 -13

NISSA (-1)

4

11 0

5

6

6 17 5

0

3

2

2

6

6

0

2

4

4 11 -11 -16

NOTO

4

11 1

1

9

9 22 5

0

0

5

4 10 6

1

1

4

5 12 -13 -17

1-3

0-0 1-1

12ª giornata 18 nov. - ore 14,30

Città di Messina - Ribera Compr. Normanno - Noto Gelbison - Ragusa Licata - Savoia Montalto - Agropoli

6

11 7

15’ pt Esposito (S), 43’ st Palazzo (R)

Prossimo turno

1 18 7

20

19’ st Piemontese (M. rig.), 25’ st Zangaro (M), 34’ st Montalto (N) 44’ st Zangaro (M)

Savoia-Ribera

3

22

6’ st Calabrese, 30’ st Aperi, 35’ st Cunsolo

Ragusa-Vibonese

11 7

MONTALTO

0-3

Noto-Montalto

24

COSENZA

20’ pt Pasca (L), 24’ pt Pasca (L), 26’ pt Manzi (PC), 32’ st Ragosta (PC)

Nissa-Palazzolo

GELBISON

1-2

24’ pt Parenti (C), 35’ pt Manzillo (G), 1’ st De Cesare (G)

Palazzolo - Acireale Pro Cavese - Acr Messina Sambiase - Cosenza(17/10, ore 14) Vibonese - Nissa

Brancaleone-Acri

Marcatori

1-4

16’ pt Longo (A), 19’ pt Longo (A), 1’ st Longo (A. rig.)

14’ st Nicita (B), 26’ st Amendola (A)

Castrovillari-Isola C. Rizzuto

1-2

NUOVA GIOIESE

25

10 8

1

1 17 5

5

4

0

1 11 5

5

4

1

0

6

0 12 +5

1-0

GUARDAVALLE

24

10 7

3

0 17 8

5

5

0

0

8

2

5

2

3

0

9

6

9 +4

ACRI

21

10 6

3

1 13 5

5

3

2

0

5

1

5

3

1

1

8

4

8 +1

RENDE

20

10 6

2

2 19 10 5

4

1

0 13 4

5

2

1

2

6

6

9

SOVERATO

15

10 5

0

5 12 13 5

4

0

1

8

5

5

1

0

4

4

8

-1 -5

2-1

SERSALE

14

10 3

5

2 11 8

5

1

3

1

4

4

5

2

2

1

7

4

3

-6

3-0

ROCCELLA

14

10 4

2

4 13 11 5

3

2

0

9

4

5

1

0

4

4

7

2

-6

CATONA

14

10 3

5

2 11 9

5

2

2

1

6

5

5

1

3

1

5

4

2

-6

PAOLANA

14

10 4

2

4 10 10 5

3

1

1

5

3

5

1

1

3

5

7

0

-6

ISOLA C. RIZZUTO

13

10 4

1

5 12 15 5

2

0

3

7

8

5

2

1

2

5

7

-3 -10

SILANA

11

10 2

5

3 10 15 5

2

3

0

8

4

5

0

2

3

2 11 -5 -6

BOCALE

10

10 3

1

6

8 15 5

3

0

2

6

7

5

0

1

4

2

8

-7 -10

CASTROVILLARI

9

10 2

3

5 10 13 5

2

2

1

8

6

5

0

1

4

2

7

-3 -11

SIDERNO

6

10 1

3

6

8 15 5

1

2

2

4

3

5

0

1

4

4 12 -7 -14

BRANCALEONE

6

10 1

3

6

7 16 5

0

1

4

2

9

5

1

2

2

5

SAN LUCIDO

4

10 1

1

8

8 18 5

1

1

3

6

6

5

0

0

5

2 12 -10 -16

25’ pt Rizzo (C), 21’ st Iencarelli (I), 25’ st Ioppoli (I)

Catona-Soverato 21’ st Giriolo

Guardavalle-Sersale

2-1

28’ pt Corapi (G), 25’ st Angotti (S), 34’ st A. Riitano (G)

Nuova Gioiese-Bocale

2-0

14’ pt Iervasi, 1’ st Vindigni

Paolana-Roccella 39’ pt Provenzano (P), 10’ st Di Maggio (R), 42’ st Alassani (P, rig.)

Rende-Silana 15’ pt Musacco, 18’ pt Gallo, 2’ st Gallo

San Lucido-Siderno

5-1

14’ pt Carabetta (SI, rig.), 37’ pt Sotero (SL), 40’ pt Principe (SL), 42’ pt Sotero (SL) 44’ pt R. De Luca (SL), 10’ st Sotero (SL)

11ª giornata 18 nov. - ore 14,30

Bocale - Castrovillari C. Acri - Guardavalle Isola Capo Rizzuto - Brancaleone Nuova Gioiese - Paolana

7 reti: Mosciaro 4 rig. (Cosenza) 6 reti: Riccobono 3 rig. (Licata), Savanarola 4 rig. (Paternò), Panatteri (Ragusa) 5 reti: Saraniti (Città di Messina), Senè (Gelbison), Iannelli 2 rig., Zangaro (Montalto), Incoronato (Savoia) 4 reti: Carotenuto 1 rig. (Agropoli), Assenzio, Citro, Tiscione (Città di Messina), Arcidiacono P. (Cosenza), Galantucci (Gelbison), Occhiuzzi (Montalto), Mastrolilli (Paternò), Guarro 3 rig. (Savoia), Saturno (Vibonese) 3 reti: Giardina (Città di Messina), Fiore (Cosenza), Grimaudo (Gelbison), Armenio (Licata), Corona (Messina), Avola 1 rig. (Nissa), Auricchio (Noto, 1), Aperi (Palazzolo), Mandarano (Paternò), De Rosa, Manzi (Pro Cavese, 3), Pollina (Ribera), Lio 1 rig., Russo (Sambiase), Manfrellotti (Savoia), Marasco (Vibonese) 2 reti: Cortese, Tedesco (Acireale), D'Attilio, Mallardo (Agropoli), De Cesare, Manzillo (Gelbison), Manfrè, Pasca, Zaminga (Licata), Chiavaro, Cocuzza, Costa Ferreira, Parachì (Messina), Sifonetti 2 rig. (Montalto), Fontanella 1 rig., Merito (Noto), Cunsolo, Ike (Palazzolo), Ragosta (Pro Cavese), Arena, Bonarrigo 1 rig., Foderaro (Ragusa), Erbini, Omolade, Palazzo (Ribera), Casciaro, Curcio (Sambiase), Savarese (Savoia)

10ª giornata

ECCELLENZA

Prossimo turno

giornata

Sersale - Catona Siderno - Rende Silana - Roccella Soverato - San Lucido

7

0

-9 -14

7 reti: Longo (Acri, 3), Pascu (N. Gioiese) 6 reti: Gallo (Rende) 5 reti: Rizzo (Castrovillari), Angotti 1 rig. (Sersale), Ciaccio (Soverato, 2) 4 reti: Provenzano (Paolana), Musacco (Rende), Di Maggio 2 rig.

(Roccella), Mazzei (Silana) 3 reti: Maio (Acri), Galletta G. (Brancaleone), La Canna (Castrovillari), Prestipino (Catona), Dorato, Staglianò (Guardavalle), Iervasi (N. Gioiese), Sotero (San Lucido) 2 reti: Crisalli 1 rig., Laurendi (Bocale), Borrello (Brancaleone), Corigliano 2 rig. (Castrovillari), Giriolo (Catona), Corapi, Papaleo 2 rig., Riitano, Romeo M. (Guardavalle), Balsamo 1 rig., Iencarelli, Ioppoli 1 rig. (Isola Capo Rizzuto), Cassaro, Lombardo 1 rig. (N. Gioiese), Alassani 1 rig. (Paolana), De Lorenzo, Russo, Terranova (Rende), Oliva, Sorgiovanni Matteo (Roccella), De Luca (San Lucido), Bilotta (Sersale), Candido 1 rig., Figliomeni C. (Siderno), Franco (Soverato)

20

Lunedì 12 novembre 2012

CLASSIFICHE

10ª giornata

PROMOZIONE Girone A A. Trebisacce-Scalea

Marcatori

2-0

22’ pt Buongiorno, 39’ pt Buongiorno

Amantea-Roggiano

1-1

41’ pt Kanè (R), 31’ st Natalino (A)

Corigliano-Cremissa

CORIGLIANO

25

10 8

1

1 18 5

5

5

0

0 10 1

5

3

1

1

8

4 13 +5

A. ROSSANESE

20

10 6

2

2 15 7

5

3

2

0

2

5

3

0

2

8

5

8

0

GARIBALDINA

18

10 5

3

2 15 10 5

3

1

1 10 6

5

2

2

1

5

4

5

-4

R. SAN MARCO

18

10 5

3

2 13 9

5

4

0

1

8

3

5

1

3

1

5

6

4

-2

SCALEA*

18

9

6

0

3 11 7

4

4

0

0

8

2

5

2

0

3

3

5

4 +1

1-1

A. TREBISACCE

17

10 5

2

3 10 6

5

4

0

1

7

2

5

1

2

2

3

4

4

-3

2-1

PROMOSPORT

16

10 5

1

4 17 9

5

3

1

1 10 4

5

2

0

3

7

5

8

-4

CUTRO

15

10 4

3

3 10 9

5

2

2

1

7

5

5

2

1

2

3

4

1

-5

PRAIA

13

10 3

4

3

5

5

5

3

2

0

5

2

5

0

2

3

0

3

0

-7

AMANTEA*

11

9

3

2

4

7

9

5

3

2

0

6

2

4

0

0

4

1

7

-2 -8

ROGGIANO*

9

9

2

3

4 10 13 5

2

2

1

6

5

4

0

1

3

4

8

-3 -10

ROCCA C.

8

10 2

2

6 16 22 5

2

1

2 10 8

5

0

1

4

6 14 -6 -12

PRESILA*

8

9

2

2

5

7 13 4

1

2

1

5

3

5

1

0

4

2 10 -6 -8

FUSCALDO

7

10 1

4

5 12 17 5

1

0

4

5

8

5

0

4

1

7

TORRETTA

7

10 2

1

7 10 22 5

2

0

3

6

9

5

0

1

4

4 13 -12 -13

CREMISSA

6

10 1

3

6

1

3

1

6

6

5

0

0

5

2 15 -13 -14

3-1

1’ pt Arcidiacono (CO), 14’ pt Zangaro (CO), 23’ st Vasso (CO) 37’ st Marino (CR)

Cutro-Garibaldina

1-1

23’ pt Salvemini (C), 51’ st Gallo (G)

Praia-Promosport

1-0

41’ st Thionne

Presila-Fuscaldo 37’ pt Pirozzo (P), 22’ st Brunetti (F)

R. San Marco-A. Rossanese 1’ st De Luca (RSM), 18’ st Sestito (AR), 45’ st Cipolla (RSM)

Torretta-Rocca C.

4-2

10’ pt Greco (T), 40’ pt Giungato (R), 44’ pt A. Campana I (T) 10’ st Fazio (T), 17’ st Giungato (R, rig.), 49’ st Fazio (T)

Prossimo turno

11ª giornata 18 nov. - ore 14,30

Audace Rossanese - Cutro Fuscaldo - Praia Garibaldina - Cremissa Promosport - Amantea Rocca Calcio - Presila

Roggiano - Arsenal Trebisacce Scalea - Real San Marco Torretta - Corigliano* *17/11 - ore 14,30

*una partita in meno

8 21 5

7

9

-5 -13

10ª giornata

PROMOZIONE Girone B Bovalinese-San Calogero

Marcatori

4-2

8’ pt V. Accinni (B), 45’ pt Prestia (SC), 46’ pt Montelaone (SC) 10’ st V. Accinni (B), 18’ st Cartisano (B), 20’ st V. Accinni (B)

Gallicese-Bianco

2-1

TAURIANOVESE

23

10 7

2

1 20 7

5

5

0

0 13 3

5

2

2

1

7

4 13 +3

Marina Gioiosa-Gimigliano

0-0

GALLICESE

22

10 7

1

2 18 10 5

4

0

1 11 8

5

3

1

1

7

2

8 +2

Montepaone-V. Villese

2-0

REGGIOMED.

22

10 7

1

2 15 10 5

5

0

0

4

5

2

1

2

6

6

5 +2

PALMESE

19

10 5

4

1 18 7

5

3

1

1 10 4

5

2

3

0

8

3 11 -1

GIOIOSA JONICA* 16

9

4

4

1 13 9

5

3

2

0

2

4

1

2

1

7

7

4

-3

BIANCO

15

10 4

3

3 15 13 5

4

1

0 11 5

5

0

2

3

4

8

2

-5

7

2’ pt L. Criaco (B), 45’ pt Chirico (G, rig.), 18’ st Libri (G)

3’ pt Pisano, 5’ st Giglio

Polistena-Taurianovese

0-2

3’ st Secondi, 31’ st Carbone

Real Catanzaro-Reggiomed.

1-3

23’ pt Marino (R, rig.), 35’ pt Marta (R), 54’ pt Tirotta (RC) 38’ st Marta (R)

9

6

GIMIGLIANO

14

10 3

5

2 13 13 5

1

3

1

6

5

2

2

1

8

0

-6

Rizziconi-Palmese

0-0

SAN CALOGERO

13

10 4

1

5 15 15 5

3

1

1 10 5

5

1

0

4

5 10 0

-7

Sp. Davoli-Gioiosa Jonica

3-3

SP. DAVOLI

12

10 3

3

4 21 15 5

2

3

0 17 8

5

1

0

4

4

6

-8

MONTEPAONE

12

10 3

3

4 16 16 5

3

1

1 11 3

5

0

2

3

5 13 0

-8

RIZZICONI*

12

9

3

3

3 10 10 4

1

3

0

4

2

5

2

0

3

6

8

0

-5

MARINA GIOIOSA

12

10 3

3

4 10 11 5

3

1

1

6

2

5

0

2

3

4

9

-1 -8

V. VILLESE

10

10 3

1

6 11 17 5

2

1

2

8

6

5

1

0

4

3 11 -6 -10

BOVALINESE

10

10 3

1

6 17 24 5

3

0

2 13 11 5

0

1

4

4 13 -7 -10

POLISTENA

7

10 2

1

7 15 22 5

1

1

3

5

5

1

0

4 10 14 -7 -13

REAL CATANZARO

0

10 0

0 10 6 34 5

0

0

5

3 14 5

0

0

5

35’ pt G. Libri (G), 42’ pt G. Libri (G, aut.), 16’ st G. Panetta (G), 19’ st Gullà (D) 29’ st Voci (D), 31’ st Giovinazzo (G)

Prossimo turno

11ª giornata 18 nov. - ore 14,30

Bianco - Bovalinese* Gimigliano - Polistena Marina di Gioiosa - Sp. Davoli Palmese - Real Catanzaro Reggiomediterranea - Gioiosa Jonica*

San Calogero - Rizziconi Taurianovese - Montepaone Virtus Villese - Gallicese *17/11 - ore 14,30

7 reti: Giungato 1 rig. (Rocca) 5 reti: Pedace (Audace Rossanese), Marino (Cremissa, 1), Orlando 2 rig. (Promosport), Scoppetta (Scalea, 1) 4 reti: Buongiorno (Arsenal Trebisacce), Grasso (Audace Rossanese), Basile, Brillante 1 rig. (Corigliano), Novello (Promosport), De Luca 2 rig. (Real San Marco), Greco 1 rig. (Torretta) 3 reti: Sestito (Audace Rossanese), Arcidiacono (Corigliano), Salvemini (Cutro), Brunetti, Cavaliere, Santoro (Fuscaldo), Salerno 3 rig., Talarico, Tucci (Garibaldina), Cipolla F. (Real San Marco), Pisani (Roggiano) 2 reti: Natalino (Amantea), Nigro (Arsenal Trebisacce), Ferrentino (Audace Rossanese), Granata, Vasso, Zangaro (Corigliano), Maldonado, Thionne (Praia), Bruno, Fiumara (Presila), Denisi, Olivo, Sanso (Promosport), Catena (Real San Marco), Anellino, Stefanizzi 2 rig. (Rocca), Kane (Roggiano), Esposito (Scalea), A. Campana I, Fazio (Torretta)

*una partita in meno

5

8

7

3 20 -28 -20

7 reti: Marta (Reggiomediterranea) 6 reti: Fabiano (Gimigliano), Giglio (Montepaone), Fanelli (San Calogero), Zerbi (Taurianovese) 5 reti: Accinni (Bovalinese), Fontana (Gallicese), Giovinazzo (Gioiosa Jonica) 4 reti: L. Criaco (1 rig.), Riccardo (Bianco), Chirico (1 rig.), M. Carbone (Marina Gioiosa), Rotundo (Montepaone), Tuoto (Palmese), Bruno (Rizziconi), Carbone (Taurianovese), Rappocciolo (2 rig.) (Virtus Villese) 3 reti: Grillo (Bianco), Frammartino (Bovalinese), Romagnuolo 1 rig. (Gimigliano), G. Libri (Gioiosa Jonica), Bracco, Tamburro 1 rig (Palmese), Musumeci, Ursu (1 rig.) (Polistena), D'Ascola 2 rig. (Reggiomediterranea), Di Dio (San Calogero), Gregoraci, Gullà, Papaleo, Ranieri 1 rig. (Sp. Davoli), Pizzata 2 rig. (Taurianovese) 2 reti: Mammolenti (1 rig.) (Bianco), G. Romeo 1 rig. (Bovalinese), Fontana (Gallicese), M. Albanese, G. Panetta (Gioiosa Jonica), Vallelonga (Marina Gioiosa), Ranieri (Montepaone), Musumeci (Palmese), Cambareri, Napoli, Politanò (Polistena), Silvano 1 rig, Selvaggio 1 rig (Real Catanzaro), Cangeri, Marino (Reggiomediterranea), Artuso (Rizziconi), Monteleone, Prestia (San Calogero), Secondi (Taurianovese)

21

CALCIO - PROMOZIONE B

Lunedì 12 novembre 2012

Secondi e Carbone, nella ripresa, mettono a segno le reti della vittoria contro il Polistena

La Taurianovese continua a volare I locali non riescono a fare risultati positivi a causa delle numerose assenze POLISTENA TAURIANOVESE

0 2

Poker dei padroni di casa ai danni del San Calogero

È una super Bovalinese

POLISTENA: Moscato 6, Insana 6, Bruzzese 6, Calcopietro 5,5 (25’ st Artieri sv), Stillitano 5,5, F. Napoli 5,5, Pronestì 5,5, Cutano 5,5 (29’ st Musumeci sv), Monteverde 5,5 (12’ st D’Agostino 6), Ursu 6. In panchina: Bellamena, Furfaro, Cambareri, Napoli M. Allenatore: Multari 5,5 TAURIANOVESE: Spingola 6, Siclari 6, Piccolo 6, Staltari 6, Guido 6,5, Di Lorenzo 6, Secondi 7 (33’ st Caruso sv), Tettè 6, Carbone 6,5 (46’st Nava sv), Pizzata 6, Garreffa 6. In panchina: Saviano, Barreca, Andreacchio, Zerbi, D’Angelo. Allenatore: Giovinazzo 6 ARBITRO: De Napoli di Cosenza 6 (Pezzi di Cosenza e De Chiava di Rossano) MARCATORI: 3’ st Secondi, 31’ st Carbone NOTE: Giornata mite disturbata da un forte vento, terreno in discrete condizioni. Spettatori circa 200, metà dei quali ospiti. Ammoniti: Pronestì, Bruzzese, Napoli F. e Ursu (P); Staltari, Siclari e Pizzata (T). Angoli: 3-1.

Recupero: 2’ pt e 4’ st

Successo firmato da Accinni (tripletta) e da Cartisano BOVALINESE SANCALOGERO

di PIERO CATALANO Secondi, autore della prima rete

POLISTENA (Rc) – Non ne azzecca una il Polistena nemmeno tra le mura di casa, (la vittoria contro il Bianco rimane per adesso solo una meteora), stavolta la squadra di Multari è caduta sotto i colpi di una Taurianovese che di buono ha dimostrato solo la sua grande duttilità dalla cintola in su, a parte quel pizzico di fortuna che non manca mai agli audaci.

La differenza tra la capolista Taurianovese e il Polistena sta solo in quei due gol messi alle spalle dell’ex Moscato dai nuovi “gemelli del gol” in maglia giallorossa Secondi-Carbone. La squadra di Giovinazzo, priva tra l’altro di Zerbi, che si è infortunato nel riscaldamento pre-partita, comunque non ha rubato nulla. Per il Polistena adesso si fa davvero dura, certo ai rossoverdi non ne va bene

una, tra squalifiche e infortuni mancavano all’appello un paio di pedine, ma dopo un primo tempo giocato veramente bene, ci si aspettava una ripresa di uguale intensità, invece ha preso il sopravvento solo la confusione. La gara si accende al 26’ con Monteverde, il suo traversone trova Napoli impreparato a due passi da Spingola; al 36’ Carbone per due volte di fila impegna Moscato che si salva alla grande.

Nella ripresa, al 3’ traversone in area di Siclari, a due passi da Moscato è appostato l’argentino Secondi che non ha difficoltà a batterlo; al 21’ ci prova Napoli, ma Spingola para; al 31’ con un gran tiro dalla distanza Secondi colpisce in pieno la traversa, sulla ribattuta è lesto Carbone a mettere dentro a porta vuota.

La formazione della Bovalinese

4 2

BOVALINESE: Schimizzi 6.5, G. Romeo 6 (35’ st Qualtiere sv), Strangio 6.5, G. Romeo 6.5, Gligora 6, Maviglia 6.5, Piccolo 6.5, Criaco 6.5, V. Accinni 6.5, Frammartino 6.5 (20’ st Pugliese 6.5), D. Accinni 6.5 (2’ st Cartisano 6.5). In panchina: Cardile, Bova, Giorgi, Ficara. Allenatore: Panarello 7.

SAN CALOGERO: Ottavio 6, Pisano 6, Lagani 6, Calabrese 6.5, Barba 6, Mazzeo 6, Prestia 6.5, Tamburro 6.5 (20’ st Varbaro 6.5), Tripodi 6.5 (18’ Fanelli 6.5) Grillo 6.5, Monteleone 6.5. In panchina: Ratella, Romano. Allenatore Sciabetta 6.5 ARBITRO: Cavaliere di Paola 7. Assistenti: Stella e Moschetta di Paola MARCATORI: 8’ pt V. Accinni (B), 45’ pt Prestia (SC), 46’ st Monteleone (SC), 10’ st V. Accinni (B), 18’ st Cartisano (B), 20’ st Accinni (B).

NOTE: spettatori 1150 circa. Ammoniti: Frammartino (B), Qualtiere (B). Recupero: 1’ pt e 3’ st.

di MIMMO AGOSTINI BOVALINO (Rc) – Tre eventi sono stati propiziatori per la vittoria della Bovalinese, che così prende una boccata d’ossigeno dopo le ripetute sconfitte subite, anche casalinghe: la presenza in panchina dell’ex allenatore dell’Eccellenza Bovalinese, Maurizio Panarello, per la prima volta insieme per i due fratelli Vin-

cenzo e Domenico Accinni e la presenza in tribuna della mamma dei due giocatori.

E così il “3” si è ripetuto con la tripletta di Vincenzo Accinni ed il gol cercato e segnato dal giovanissimo Adolfo Cartisano. Ha giocato bene la “nuova” Bovalinese, velocizzata in attacco da Panarello, ma ha sofferto, e non poco, nel primo tempo, quando ha dovuto lasciare il campo per il riposo con un 2 a 1 a favore del San Calogero, che aveva speso bene i 45’, punzecchiando la difesa di casa e, dopo aver subito il gol di Accinni su passaggio di Criaco con un diagonale di destro, va in rete prima con Prestia al 45’ su passaggio di Tamburro ed un minuto dopo, sul recupero, con Monteleone che

Il tecnico Scigliano: «Siamo sulla buona strada. Sono convinto che la vittoria arriverà presto»

Né vincitori né vinti tra il Marina di Gioiosa e il Gimigliano MARINADIGIOIOSA GIMIGLIANO

0 0

MARINA DI GIOIOSA: Spadola 6, Femia 7, Ieraci 7, Patrizio 7,5, V. Aquino 7, F. Aquino 6,5 (36’st Scrivo sv) , Mesiti 6,5 (30’st Maida sv), Vallellonga 6,5, Palermo 6, G. Scattarreggia 6,5 (30’ st Carbone sv), Raso 6.

In panchina: Frascà, Neve, M. Scattarreggia, D. Aquino. Allenatore: Scigliano 6,5 GIMIGLIANO: Iezzi 6,5, Gigliotti 7,5, S. Corigliani 6,5, Romagnolo 7, Agosto 6,5 Micelotta 6,5 (38’ st Cablìazadid sv), Corigliano 7, Mancuso 6,5 (40’ st Errigo sv), Fabiano 7, Levato 6,5 (40’ st Cablìaz sv), Mauro. In panchina: Corradini, Fato, Nafà, Cosentino. Allenatore: Critelli 6,5 ARBITRO: Di Marco di Cosenza 6 (Assistenti: De Marco e Iulianelli di Cosenza) NOTE: spettatori 130 circa. Angoli 2-4. Re-

cupero: 3’ pt e 3’ st.

di NICODEMO BARILLARO MARINA DI GIOIOSA (Rc) – Dopo tre sconfitte consecutive il Marina di Gioiosa pareggia al comunale contro un buon Gimigliano. La squadra di Gianni Scigliano ha cercato fino alla fine la rete della vittoria ma la compagine catanzarese ha retto bene dimostrandosi squadra attenta e molto ordinata in tutti i reparti.

Il Gimigliano di Critelli ha dato pochi spazi agli attaccanti giallorossi, che sono stati poco attenti e determinati sotto porta. L’assenza di Matteo Carbone si è fatta molto sentire nel Marina di Gioiosa che è sembrato privo di un vero faro a cen-

Scigliano, tecnico del Marina di Gioiosa

trocampo. La squadra del presidente Tavernese, dopo una buona partenza, è apparsa stanca e priva di quella cattiveria agonistica che gli avrebbe consentito di ottenere un risultato positivo.

Il Marina di Gioiosa parte bene: al 3’ Raso ci prova dal limite. Al 8’ ci prova il Gimigliano con Fabiano, ma il tiro è alto. Al 37’ Aquino colpisce di testa dopo un corner, ma arriva puntuale la parata del portiere ospite. Il primo tempo si chiude senza grandi emozioni, con il Gimigliano che spesso mette in difficoltà la retroguardia giallorossa, che Scigliano ha coperto bene.

Nella ripresa sono poche le emozioni, eccezion fatta per un gran tiro di Vallellonga al 27’ e una bella azione ispirata da Levato con Mancuso

stoppa un bel pallone proposto da Calabrese. Non si scoraggia la squadra, che rientra risoluta tant’è che al 3’ G. Romeo, il terzino, si impalla proprio davanti al portiere e sbaglia il gol del pareggio ed all’8’ su suggerimento di Criaco anche Piccolo tira e sbaglia bersaglio.

Non così, però, Accinni due minuti dopo, ricevuto il pallone da Piccolo insacca. Al 18’ gli applausi sono tutti per Cartisano che in mischia fredda Ottavio. Poi il quarto gol Accinni riceve da Pugliese, gran botta e non c’è proprio nulla da fare per i vibonesi che prima del fischio finale, con Monteleone su passaggio di Fanelli, non riesce ad accorciare le distanze. © RIPRODUZIONE RISERVATA

che ha sciupato da pochi passi. Nel finale Raso ha avuto un’occasione gol che ha sciupato clamorosamente.

Un punto che muove la classifica per entrambe le compagini: il Gimigliano nella parte sinistra del campionato, ma che lascia un po’ di rammarico nel Marina che non riesce a trovare la vittoria da oltre un mese. I cambi servono a poco, Maida e Carbone toccano pochissimi palloni, fatto sta che la gara si è spenta su un naturale 0-0.

Scigliano al novantesimo ha dichiarato: “Abbiamo giocato bene ho poco da rimproverare ai miei ragazzi, non era facile con le tante assenze fare bene e meglio, comunque siamo sulla buona strada. Sono convinto che la vittoria arriverà presto”.

Il tecnico del Gimigliano Critelli è soddisfatto: “Bravi i miei ragazzi che hanno interpretato bene la gara. Abbiamo giocato con tre punti per fare risultato ma non era facile fare risultato su questo terreno”. © RIPRODUZIONE RISERVATA

GLI ANTICIPI

La Reggiomediterranea corsara a Catanzaro. A Davoli finisce pari. Gallicese ok GALLICESE BIANCO

2 1

GALLICESE: Ebanista 6,5, Rando 5, Fabrizio 6, Marra 6, Alampi 5, Marcianò 6, Penna 7, Surmanidze 5,5 (14’ st Giunta 6), Monorchio 7, Libri 7, Chirico 6,5 (38’ st Facciolo sv). In panchina: Barillà, Fontana, Diano, Aiello, Nocera. Allenatore: Casciano (squalificato) BIANCO: Saponaro 6, Di Giacomo 5,5, Curtale 6, Commisso 6,5, Favasuli 6 (26’ pt Riccardo 5), D’Auria 6 (37’ st Morabito sv), L. Criaco 7, Fayé 6,5, Grillo 6, Bottiglieri 5,5 (29’ st Panaia sv), Torinelli 6. In panchina: Cotroneo, A. Criaco, Verrone, Scipione. Allenatore: Caridi 6 ARBITRO: Baratta di Rossano 6,5 (Assistenti: Tornicello e Scigliano di Rossano) MARCATORI: 2’ pt L. Criaco (B), 45’ pt Chirico (G, rig.), 18’ st Libri (G) NOTE: Spettatori 200 circa. Espulso: Riccardo (B) al 47’ st; ammoniti: Commisso, Alampi, Bottiglieri. Angoli: 3-3. Recupero: 3’ pt e 3’ st

REAL CATANZARO REGGIOMEDITERRANEA

1 3

REAL CATANZARO: Adamo 6, Campagna 6 (22’ st Esposito 6), Posella 6 (17’ st A. Leuzzi 6), Meta 6,5, Adria 6,5, Kanè 6, Selvaggio 6, Pupo 6, Silvano 6,5, Tirotta 7. In panchina: Abbruzzo, Nocita, Paliusha, Roberti, Caporale. Allenatore: Tolomeo 6.

REGGIOMEDITERRANEA: D’Agostino 6, Foti 6, G. Nocchi 6, Ripepi 6, Digiacoantonio 6 (14’ st Gullì 6), Bevilacqiua 6,5, D’Ascola 6,5 (18’ st Cangeri 6), Vazzana 6,5, Marino 7, Marta 7 (42’ st Povia sv), Mallenace 7. In panchina: Caoarco, Martino, Zaccone, Centofanti. Allenatore: Rotondo 7.

ARBITRO: Angelo di Rossano 5 (Cavallini di Rossano e Vietes di Cosenza).

MARCATORI: 23’ pt Marino (R, rig.), 35’ pt Marta (R), 54’ pt Tirotta (RC); 38’ st Marta (R) NOTE: espulso al 39’ st Silvano (RC). Ammoniti: Posella (RC), Silvano (RC), Digiacomantonio (RM), D’Agostino (RM), Marino (RM), Gullì (RM), Vazzana (RM).

SPORTING DAVOLI GIOIOSA JONICA

3 3

DAVOLI: Galeano 7, Narducci 6, Gullà 7, De Gregorio 6,5, Condito 6,5, Casentino 6,5, Gregoraci 6, Parisi 6,5, Papaleo 6 (1’ st Crispino 6), Ranieri 6 (39’ st Criniti), Voci 6,5 (35’ st R. Marra). In panchina: Chiefari, Ciaccio, Gualtieri, Lombardo. Allenatore: Scorrano 7 GIOIOSA JONICA: Saraco 6, R. Panetta 6, Macrì 6,5, Barbaro 6,5 (39’ st L. Mazzone), Cosenza 6, Romeo 6,5, G. Panetta 6,5, Denaro 6,5 (35’ st Satta), Giovinazzo 7, G. Libri 7 (45’ st Lucà), Siclari 6. In panchina: U. Mazzone, D. Libri, Politi, Albanese. Allenatore: Silvano 7.

ARBITRO: Fiore di Paola 6 (Assistenti: Manes e Bassetti di Paola) MARCATORI: 35’ pt G. Libri (G), 42’ pt G. Libri (D, aut), 16’ st G. Panetta (G), 19’ st Gullà (D), 29’ st Voci (D), 31’ st Giovinazzo (G).

NOTE: Espulso al 37’ st Parisi per doppia ammonizione.

Ammoniti: De Gregorio, Narducci e Condito (D), Denaro, Romeo e Barbaro (G).

22

Lunedì 12 novembre 2012

CALCIO - PROMOZIONE

La formazione di casa, imbottita di under, è riuscita a tenere testa ai più quotati avversari

Il Rizziconi ferma la Palmese Il presidente Carbone: «Penso che la mia squadra avrebbe meritato la vittoria» RIZZICONI PALMESE

0 0

RIZZICONI: Foti 7,5, Attisano 7, Ienco 7, Barilà 7,5, Fedele 7,5, Parlongo 7,5, Gadaleta 6,5 (31’ st Guerrisi sv), Artuso 7,5, Marra 7,5, Bruno 6,5 (48’ st Burzì sv), Rotolo 7. In panchina: Gattuso, Italiano, Cannatà, De Maio, Forestieri. Allenatore: Cambrea 6 PALMESE: Caputo 6,5, Dato 6,5, Rotolo 6,5, Trentinelli 6,5, Tedesco 6, Spoleti 6, Musumeci 6, Amoruso 6,5, Tuoto 6,5 (31’ st Bracco sv), Tamburro 7, Giovinazzo 6 (38’ st Carbone sv). In panchina: Lopresti, Avenoso, Tripodi, Fiorino, Pisano.

Allenatore: Perna 6 ARBITRO: Rispoli di Locri 5 (Assistenti: Zampaglione di Reggio Calabria e Vescio di Lamezia Terme) NOTE: Spettatori 100 circa con larga rappresentanza ospite. Ammoniti: Gadaleta, Bruno, Tedesco, Spoleti, Caputo, Barilà, Artuso. Al 39’ st Cambrea è stato allontanato dalla panchina. Angoli 0-10. Recupero 2’ pt e 5’ st

di ANGELO MARIA GIOVINAZZO RIZZICONI (Rc) – Palmese inchiodata sul risultato ad occhiali da un sorprendente Rizziconi. La giovane formazione di casa, imbottita di under, è riuscita a tenere testa ai più quotati avversari, sfiorando, addirittura, nel finale il colpo del ko che sicuramente sarebbe suonato come una beffa per i ragazzi di Perna.

Lo 0-0 del derby tutto sommato può considerarsi giusto, anche se la Palmese per tutti i 90’ ha dovuto fare i conti con i guantoni di Foti, autore di strepitosi interventi. Il Rizziconi d’altronde si è difeso con ordine e concentrazione e Cambrea dovendo fare di necessità virtù, per via dell’indisponibilità di alcune pedine importanti, perloppiù a centrocampo, ha impostato una gara di contenimento, lasciando spazio in avanti solo Marra e Bruno che con la loro vivacità avevano il compito di inserirsi nelle maglie della retroguardia neroverde, con scarsi risultati però.

Il Rizziconi ha ascoltato il suo allenatore e senza lasciare punti di riferimento importanti ha lottato contro una Palmese che è partita subito con un possesso palla sfian-

Foti (Rizziconi) respinge un assalto della Palmese con Tedesco

cante. La manovra degli ospiti è avvolgente e Tuoto e Tamburro sono ispirati, mentre Amoruso a centrocampo tessa la tela.

Con i minuti che passano la Palmese aumenta il ritmo.

Vuole chiudere subito la contesa per non perdere terreno in classifica, ma Foti non si deconcentra e respinge gli assalti dei neroverdi dalla doppia “T”, Tuoto e Tamburro. I ragazzini del Rizziconi non si fanno sorprendere. Si applicano e sono tonici. Sugli scudi sale però Foti che sventa con bravura una punizione di Rotolo, poi interviene magistralmente su Tuoto. Quindi è Ien-

Al gol di Pirozzo risponde Brunetti nella ripresa

La Presila non va oltre il pari contro un attento Fuscaldo PRESILA FUSCALDO

1 1

PRESILA: Leonetti 6,5, Amelio 5, D. Romeo 6, Merli 6 (35’ st Rovito 6) , D’Ippolito 6,5, Muraca 6,5, Fiumara 5, C. Romeo 6, Pirozzo 6, Bruno 4 (16’ st Fuscaldo 6), Garritano 5,5. In panchina: Pantusa, Mazzeo, Cesario, De Cicco, Vitelli. Allenatore: Lucia 6 FUSCALDO: Pastore 6, Scigliano 6, Gatto 6,5, Leta 6,5, A. Longo 6,5, G. Condino 5,5, Angelico 5 (4’ st Tommaselli 6), Spagnolo sv (30’ pt Manea 6), Cavaliere 6, Brunetti 7 (22’ st S. Longo), Treviso 6. In panchina: Pastura, Orsino, L. Condino, Maio. Allenatore: Martora 6 ARBITRO: Carvelli di Croitone 6 (assistenti: Cerato e Poerrio di Crotone) MARCATORI: 37’ pt Pirozzo (P9, 22’ st Brunetti (F) NOTE: spettatori 100 circa. Espulsi al 16’ st G. Condino (F) per proteste, al 32’ st D’Ippolito (F) per gioco pericoloso. Ammoniti: Muraca, Leta e G. Condino. Recuperi: 2’ pt, 4’ st

di FRANCESCO CATIZONE CELICO (Cs) – Solo un pareggio per la Presila al cospetto del Fuscaldo, nonostante la forte pressione esercitata per larga parte dell’incontro e le buone occasioni capitate sui piedi di Fiumara e soci. Colpa dell’imprecisione e di un pizzico di egoismo: ne ha approfittato la squadra di Martora che riesce a portare a casa un punto prezioso.

La prima azione degna di nota è dei padroni di casa: al 7’ pt Bruno calcia alto. Al 15’ Muraca anticipa in area Cavaliere. Al

20’ ghiotta occasione per la Presila: Bruno con un cross serve Fiumara, che a tu per tu con il portiere conclude di piatto direttamente su Pastore. Al 30’ bella occasione di Pirozzo che trova un attento Pastore sulla sua strada. Al 36’ ancora Fiumara, servito da un bel diagonale di Merli dalla parte destra dell’area di rigore, calcia alto davanti al portiere ospite. Al 37’ il gol: Romeo con un diagonale serve Pirozzo a centro area che di controbalzo coin il destro infila il portiere. Al 39’ ancora Presila: C. Romeo crossa dalla sinistra, Garritano viene anticipato da un difensore ospite. Il primo tempo si conclude con la Presila avanti di un gol.

Ripresa: all’8’ Garritano in area calcia sul secondo palo, la palla viene ribattuta, Bruno raccoglie ma in posizione di fuorigicoco.

Al 10’ Garritano con un tiro cross dalla destra non trova pronto all’appuntamento nessun compagno. Al 14’ Garritano con una punizione dalla destra serve Merli che all’altezza del secondo palo spedisce fuori.

Al 16’ Fuscaldo in dieci per l’espulsione di G. Condino. Al 22’, nonostante l’inferiorità, il Fuscaldo pareggia: punizione dalla sinistra battuta da Leta, Brunetti di testa sul secondo palo trafigge Leonetti. La Presila tenta la reazione con Fiumara che si fa vedere dalle parti di Pastore in due occasioni.

La partita però si incattivisce, con la Presila che cerca di spingere e il Fuscaldo che si difende con ordine. Al 44’ st Tommaselli tenta il colpaccio con un tiro al volo, ma Leonetti è bravo ad evitare la beffa. © RIPRODUZIONE RISERVATA

I padroni di casa continuano a macinare punti, questa volta ai danni della Promosport

Al Praia basta il gol di Thionne per vincere PRAIA PROMOSPORT

1 0

PRAIA: Randazzo 6, Lo Vasco 5,5, Chiappetta 6, Pepe 7, Ruga 6, F. Mandarano 6,5, Bava 6, Maldonado 6,5, Thionne 6,5 (45’ st Foschetti sv), Petrone 6,5, Rutar 5,5 (21’ st Borriello 6,5). In panchina: Summa, Raffaele, V. Mandarano, Sinicropi, De Paola. Allenatore: Leone 6 PROMOSPORT: Montesanti 6,5, C. Gallo 6, M. Morelli 6 (28’ st V. Gallo sv), Andricciola 6 (30’ st Paradiso sv), De Nisi 6, Morabito 6,5, Olivo 6,5, Gigliotti 6, Novello 6, Orlando 6,5 (18’ st Cristiano 6), Sanso 5,5. In panchina: Caravella, Cimino, Stella, Meraglia. Allenatore: Viterbo 6 ARBITRO: Franco di Locri 6 (De Masi e Luppino di Reggio Calabria) MARCATORE: 41’ st Thionne NOTE: Ammoniti: Randazzo, Mandarano F., Bava, Thionne, Morelli M., Sanso. Angoli: 4 – 5. Recupero: 5’ pt e 5’ st.

di GAETANO BRUNO PRAIA A MARE (Cs) – Il Praia continua nella sua striscia positiva e finalmente dà un segnale al campionato.

Cinque risultati utili consecutivi sul campo, aspettando la decisione del giudice sportivo sulla partita di

I capitani delle due squadre con la terna arbitrale

Roggiano, e seconda vittoria interna consecutiva dopo quella nel derby per un totale di 13 punti.

Bloccata la Promosport che stava viaggiando a gran velocità verso la parte alta della classifica dopo tre sconfitte consecutive nelle prime tre giornate. La sfida del “Mario Tedesco” la decide Thionne ad una manciata di minuti dalla fine di una par-

tita dai due volti: primo tempo deludente, seconda frazione di gioco condita da qualche emozione.

Il merito è stato dei padroni di casa che dopo un primo tempo grigio - nonostante una divisa verde fosforescente - ha condotto il gioco con maggiore determinazione e continuità.

Nella prima parte di gara quello che sarà poi il match winner ha fatto preoccupare tutti per aver perso i sensi dopo uno scontro di gioco. La voglia di restare in campo verrà premiata nel secondo tempo quando sarà proprio lui a marcare il gol decisivo.

Nel secondo tempo è la Promosport che prova subito a sorprendere i padroni di casa. Il calcio di punizione di Novello è salvato da Pepe. Due le occasioni più importanti per il Praia prima del gol: al 33’ Borriello pesca Thionne, anticipato da Montesanti; al 37’ il tiro di Petrone è forte ma centrale.

Quando sembra ormai scontato lo zero a zero Maldonado innesca la velocità di Thionne che no sbaglia bucando il portiere in uscita. Ultimo sussulto dei cinque minuti di recupero su calcio piazzato e colpo di testa che però finisce tra le braccia di Randazzo.

co a salvare sulla linea bianca una conclusione a colpo sicuro di Tamburro.

La ripresa si apre con il terzo intervento di Foti che con un colpo di reni manda in angolo una conclusione di Spoleti. Nei minuti di recupero è il Rizziconi a rendersi pericoloso con Rotolo. Sul capovolgimento di fronte è ancora il pipelet di casa a respingere un tiro ravvicinato di Tedesco. A fine gara il tecnico della Palmese Perna, ha dichiarato «La vittoria sta nel nostro dna e la cercavamo anche a Rizziconi, pur sapendo della consistenza del nostro avversario.

Abbiamo creato le nostre buo-

ne occasioni lavorando molti palloni». Cambrea del Rizziconi: «Nonostante una formazione che presentava dei fuori ruolo siamo riusciti a contenere la Palmese». Il presidente della Palmese, Pino Carbone, ha detto: «Partita che rispecchia la categoria, difficile per la squadra tecnicamente valida come la Palmese. Ai punti penso che la mia squadra avrebbe meritato la vittoria». Quindi il direttore sportivo del Rizziconi, Muzzupapa: «Malgrado le defezioni abbiamo messo in mostra lo stesso un gruppo coeso e giovane che ha lottato sino alla fine fermando la Palmese».

Barilà «Non ho visto la supremazia dei locali»

Pisano-Giglio: Villese ko E il Montepaone sorride Match giocato con molto agonismo

Il calcio di punizione della rete di Pisano

MONTEPAONE V.VILLESE

2 0

MONTEPAONE: E. Fiorentino 6,5, Nania 6, Grillane 6,5, Mercurio 6,5, Conidi 6, Notaris 6,5, Ranieri 6,5, Bronzi 6 (1’ st Moniaci 6), Giglio 7 (41’st Urzino), Pisano 7, Rotundo 6 (1’ st Chiefari 6. In panchina: Carioti, Paparazzo, G. Fiorentino, Kirilov.

Allenatore: Ortolini 6,5.

VIRTUS VILLESE: Bevacqua 5,5, Crisalli 5,5, Denaro 5 (20’ st Zema 5), Falduto 6,5, Idone 6, Bambace 6, Santacaterina 6 (9’ st Allegro 6), Toscano 6,5, Rappocciolo 6, Rachid 5,5, D’agostino 6 (30’ st Borghetto). In panchina: Dell’Acqua, Corio, Scopelliti, Risi. Allenatore: Barilà 6.

ARBITRO: Martina Molinaro di Lamezia 5 (Assistenti: Marafioti 4 e Sicilia 7 di Cosenza).

MARCATORI: 3’ pt Pisano, 5’ st Giglio NOTE: Pomeriggio nuvoloso con vento. Spettatori un centinaio rappresentanza ospite. Espulso al 26’ st Pisano (M) per doppia ammonizione. Ammoniti: Ranieri (M) e Falduto (V). Angoli 4-2 per la Villese.

Recupero: 0’ pt e 5’ st.

di MIMMO COSENTINO MONTEPAONE (Cz) – Ritorna alla vittoria il Montepaone conquistando tre punti importanti contro una diretta concorrente, la Villese che ultimamente era in netta ripresa e che era venuta in terra catanzarese con l’intento di allungare la serie positiva, ma nulla ha potuto contro Pisano e compagni.

Una gara giocata con molto agonismo da parte dei partecipanti ma con poche azioni di rilievo. Da sottolineare l’insufficiente direzione arbitrale della signora Martina Molinari mal collaborata dal primo assistente, il signor Marafioti. Inizia bene per il Montepaone che va in vantaggio al

3’ con Pisano su un calcio di punizione da 20 metri calciato direttamente in porta, il pallone tocca la schiena di un difensore e termina alle spalle di Bevacqua. Il primo tiro per la Villese, verso la porta avversaria, è al 25’ con Rachid che su servizio di Santacaterina calcia alto da buona posizione.

Nella ripresa è ancora il Montepaone a ben iniziare e al 4’ Giglio scende sulla destra, supera un avversario e in area cerca di sorprendere il portiere, il pallone supera tutta l’area e termina fuori dall’altro lato. Un minuto dopo, al 5’ i locali raddoppiano, capitan Pisano dalla destra mette al centro dove è pronto Giglio che a volo trafigge l’estremo difensore reggino. Al 22’ D’Agostino dalla sinistra serve in area Zema che calcia in porta ma il pallone viene intercettato di testa da Notaris e deviato in calcio d’angolo. A fine gara il capitano dei locali Alessandro Pisano: “Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile e di incontrare una squadra che ci avrebbe messo in difficoltà, però dopo la buona prestazione di Bianco volevamo continuare la scia positiva con una vittoria e l’abbiamo ottenuta”. Il tecnico Barilà ha dichiarato: “Siamo venuti a Montepaone per fare bene, i due gol ci hanno penalizzato con una palla inattiva e una nostra, alla fine penso che senza questi due errori la partita era equilibrata, il calcio è questo e paghiamo. Il Montepaone non ci ha messo in difficoltà sull’aspetto tecnico oppure sull’aggressività, il gioco si è svolto a centrocampo e i portieri sono stati inoperosi, non ho visto questa supremazia da parte del Montepaone però abbiamo perso e andiamo avanti iniziando da questa sconfitta”.

23

CALCIO - PRIMA CATEGROIA

Lunedì 12 novembre 2012

Ottava giornata. Sorridono le quattro capolista. Al Mirto il derby con il Krosia, scivolone per la Deliese

Galatro e Pietrafitta, primi successi Vittorie col botto per Badolato, Filogaso, Sant'Anna e Juvenilia GIRONE A

GIRONE B

Fiumefreddo – Grimaldi Luzzese – Bisignano Olympic Acri – Peppe Zaccaro Frascineto Orsomarso – Serrapedace Parenti – Juvenilia Alto Jonio Pietrafitta – Aprigliano Real Piane Crati – Sporting Francavilla Young Boys Cassano – San Fili

SQUADRA Luzzese Juvenilia Alto Jonio Sp. Francavilla (-1) Real Piane Crati San Fili Orsomarso Grimaldi Fiumefreddo Parenti Serrapedace Olympic Acri Young Boys Cassano Aprigliano Pietrafitta Bisignano P. Zaccaro Frascineto

Pt 24 17 15 14 16 13 13 12 11 10 9 8 5 5 4 2

Pg 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8

Pv 8 5 5 4 5 4 4 3 3 3 2 2 1 1 1 0

Pn 0 2 1 2 1 1 1 3 2 1 3 2 2 2 1 2

0-1 3-1 2-0 1-1 1-3 1-0 1-2 0-1

Pp 0 1 2 2 2 3 3 2 3 4 3 4 5 5 6 6

Gf 23 17 16 11 15 9 11 11 10 10 10 9 3 5 8 1

Gs 7 10 9 7 5 6 11 9 12 12 15 10 9 15 17 13

GIRONE C

Cariati – Casciolino 2007 Krosia – Mirto Crosia Nuova Torre Melissa – La Sportiva Cariatese Petronà – Santacroceravolo Pro Catanzaro – Cotronei Pro Mesoraca – Scandale Roccabernarda – Mesoraca Sant'Anna – Cropani

SQUADRA L. S. Cariatese Cotronei Sant'Anna Roccabernarda Cropani Cariati Santacroceravolo Nuova Torre Melissa Mirto Crosia Petronà Pro Catanzaro Mesoraca Casciolino 2007 Pro Mesoraca Scandale Krosia

Pt 19 16 14 13 13 12 12 12 10 8 8 7 7 7 7 5

Pg 8 8 7 8 8 8 8 8 8 8 8 7 8 8 8 8

Pv 6 4 4 4 4 3 3 4 3 2 2 1 1 1 1 1

Pn 1 4 2 1 1 3 3 0 1 2 2 4 4 4 4 2

Pp 1 0 1 3 3 2 2 4 4 4 4 2 3 3 3 5

2-1 0-2 0-1 1-1 2-2 1-1 3-3 4-1

Gf 14 17 17 22 10 18 12 12 10 8 8 9 9 7 4 14

Gs 6 8 8 19 12 14 9 10 13 13 13 9 12 11 8 26

GIRONE D

Badolato – Marina di Nicotera Filogaso – Raffaele Nicastro Fronti – Prasar Galatro – Campora Petrizzi – Pianopoli Real Pianopoli – Soriano 2010 Serrese – Bivongi Pazzano Stilese A. Tassone – Laureanese

SQUADRA Soriano 2010 Filogaso Badolato Serrese Fronti Laureanese Campora Prasar Petrizzi Bivongi Pazzano Raffaele Nicastro Marina di Nicotera Pianopoli Stilese A. T. Real Pianopoli Galatro

Pt 24 22 16 14 13 13 13 12 10 10 10 8 5 4 3 3

4-3 4-0 0-1 1-0 1-1 0-6 2-2 0-2

Pg 8 8 8 8 8 7 8 7 8 8 8 8 8 8 8 8

Pv 8 7 5 3 4 4 4 4 3 3 3 2 1 1 1 1

Pn 0 1 1 5 1 1 1 0 1 1 1 2 2 1 0 0

Pp 0 0 2 0 3 2 3 3 4 4 4 4 5 6 7 7

Gf 26 21 17 16 19 12 8 11 15 18 7 8 6 8 8 7

Gs 3 5 9 6 9 10 6 9 15 21 14 14 18 19 26 25

Bagnarese – Villa San Giuseppe Bianchese – Africo Caulonia 2006 – Antonimina Cittanovese – Comprensorio Lazzaro Locri – Deliese Palizzi – Real Santa Cristina – Real Acciarelcampese Taureana – Benestarnatilese

SQUADRA Benestarnatilese Bagnarese Taureana Compr. Lazzaro Deliese Santa Cristina Real Caulonia 2006 Palizzi Africo Cittanovese Villa San Giuseppe R. Acciarelcampese Bianchese Locri Antonimina

Pt 22 18 17 15 14 13 12 11 10 10 7 6 5 5 5 3

Pg 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 8 7 8 8 7

Pv 7 6 5 4 4 3 4 3 3 2 2 1 0 1 1 1

4-1 1-1 1-0 0-1 4-3 0-1 2-0 0-1

Pn 1 0 2 3 2 4 0 2 1 4 1 3 5 2 2 0

Pp 0 2 1 1 2 1 4 3 4 2 5 4 2 5 5 6

Gf 14 13 13 14 14 7 11 14 10 13 5 6 7 7 10 5

Prossimo turno: (18/11 ore: 14.30)

Prossimo turno: (18/11 ore: 14.30)

Prossimo turno: (18/11 ore: 14.30)

Prossimo turno: (18/11 ore: 14.30)

Aprigliano – Grimaldi Bisignano – Olympic Acri Juvenilia Alto Jonio – Luzzese Orsomarso – Fiumefreddo Peppe Zaccaro Frascineto – Young Boys Cassano San Fili – Pietrafitta Serrapedace – Real Piane Crati Sporting Francavilla – Parenti

Casciolino 2007 – Sant'Anna Santacroceravolo – Pro Mesoraca (17/11, 0re 14.30) Cropani – Rocca bernarda La Sportiva Cariatese – Krosia Mesoraca – Cotronei Mirto Crosia – Cariati Petronà – Pro Catanzaro Scandale – Nuova Torre Melissa

Campora – Bivongi Pazzano Laureanese – Fronti Marina di Nicotera – Petrizzi (17/11, ore 14.30) Pianopoli – Real Pianopoli Prasar – Badolato Raffaele Nicastro – Galatro (17/11, ore 14.30) Soriano 2010 – Filogaso Stilese A. Tassone – Serrese

Africo – Taureana Antonimina – Santa Cristina (17/11, ore 14.30) Benestarnatilese – Cittanovese (17/11, ore 14.30) Caulonia 2006 – Palizzi Comprensorio Lazzaro – Bagnarese Deliese – Real Real Acciarelcampese – Bianchese (17/11, ore 14.30) Villa San Giuseppe – Locri (17/11, ore 14.30)

MARCATORI

MARCATORI

MARCATORI

MARCATORI

8 reti Ramunno (2 rig) (Luzzese) 7reti Spadafora (Luzzese) 6 reti Rusciani (2 rig.) (Juvenilia Alto Jonio) 5 reti Golia (1 rig) (Sporting Francavilla) 4 reti W. Altomare (1 rig) (Real Piane Crati); S. Perfetti (Parenti); A. Pellegrino (Olympic Acri) 3 reti Granozio e Ferraro (Olympic Acri); Partepilo (Sporting Francavilla); Gallo (Young Boys Cassano); De Caprio e Tarallo (Orsomarso); Celestino (2 rig) (Serrapedace); Perri (2 rig) (Grimaldi); Stillitano (1 rig) (Pietrafitta); Prete (San Fili)

9 reti Siciliani (1 rig) (Nuova Torre Melissa); F. Garofalo (Roccabernarda) 8 reti Calabretta (Sant'Anna) 7 reti Pironaci (3 rig) (Santacroceravolo) 6 reti Turano (Roccabernarda); Franco e Covello (1 rig) (Cariati) 5 reti Colacino (3 rig) (Casciolino 2007); Madeo (La Sportiva Cariatese) 4 reti Mazza (1 rig) (Krosia); Madeo (1 rig) (Mirto Crosia); D. Tedesco (1 rig) (La Sportiva Cariatese); Vasapollo (Petronà)

11 reti Nesci (4 rig) (Soriano 2010) 10 reti F. Imineo (2 rig) (Filogaso) 8 reti Valente (Badolato) 7 reti Arcuri (2 rig) (Fronti) 6 reti Bavaro (Bivongi Pazzano) 5 reti Vaccaro (Fronti); Macrillò (Soriano 2010); Megna (1 rig) (Serrese); Girillo (Petrizzi) 4 reti Fodero (2 rig) (Petrizzi); Ferraro e Sofi (1 rig) (Laureanese); F. Taverniti (Bivongi Pazzano); Cuomo (1 rig) (Prasar)

Gs 2 6 5 9 10 4 14 12 8 13 11 11 10 13 17 18

7 reti Galimi (Taureana) 6 reti Pizzata (2 rig) (Benestarnatilese); N. Musumeci (2 rig) (Bagnarese) 5 reti S. Favasuli (1 rig) (Africo) 4 reti Roccisano (1 rig) (Caulonia 2006); Porchi (1 rig) (Comprensorio Lazzaro) 3 reti Taglieri e G. Babuscia (1 rig), De Crea (1 rig) (Deliese); Germanò (1 rig) (Real); Ficara (Comprensorio Lazzaro); Zirilli (1 rig) (Palizzi); Scuteri (Caulonia 2006); Criseo (Africo)

GLI ANTICIPI DEI GIRONI A-C

Quattro colpi in trasferta per Grimaldi, Sporting Francavilla, Prasar e Soriano 2010 FIUMEFREDDO GRIMALDI

0 1

FIUMEFREDDO: Mirafiore 6,5, Tocci 6, Di Santo 6, Zimbaro 6,5, Bruno 7, Manfredi 6, Alò 6,5 (38’ st Sansone sv), D'Angelo 6 (28’ st Amendola 5,5), Porco 6, Martire 6,5, Abate 6 (13’ st Giliberti 5,5).

In panchina: Spina M. Spina S, Belsito, Vommaro.

Allenatore: Sarpa (non presente) GRIMALDI: Longo 6,5, De Rose 6,5 (37’ st Sidoti sv), Pucci 6, Mirabelli 6,5, Repole 7, Sidoti F. 7, Taversa 6,5 (8’ st Sorrentino 6,5), Pettinato 7,5, Consoli 7,5, Fata 7,5, Maletta 7,5. In panchina Principe, Ciccio Stella. Allenatore: Stranges 7 ARBITRO: Stella di Cosenza 6,5 MARCATORE: 35' pt Pettinato (G) NOTE: Angoli 9 a 3. Recupero 2’; 5’. Ammoniti Bruno, D'Angelo, Martire (F), Longo, Pucci, Pettinato (G). Espulsi Spina (F) e Stranges (G)

REAL PIANE CRATI SPORTING FRANCAVILLA

1 2

REAL PIANE CRATI: Fuoco 6, De Cicco 6, Costabile 6, Consoli 6, Mancuso 6,5, Porco 6 (35’ st G. Altomare 6), Iemma 7, Berardi 6,5 (42’ pt Scigliano), Perrotta 6 (15’ st Provenzano 6), Mauro 6, W. Altomare 6,5. In panchina: Bruno, Ritiro, Merenda, Raso. Allenatore: Rossi 6 SPORTING FRANCAVILLA: Mateescu 7, Amerise 6, Vincenzi 6,5, Vito 6, Lista 6,5, Gaudiano 7 (45’ st Sharni sv), Calcagno 6, L. Cannataro 6 (35’ st Spada sv), Miraglia 6, P. Cannataro 6 (20’ st Staffa 6), Golia 7. Allenatore: Lucera (squalificato) ARBITRO: Catanzaro di Catanzaro 6 MARCATORI: 15’ st Gaudiano (SF), 20’ st Iemma (RPC), 30’ st Golia (SF) Una recente formazione del Grimaldi

FRONTI PRASAR

Rossi, tecnico del Real Piane Crati

0 1

REAL PIANOPOLI SORIANO 2010

FRONTI: Campisano 5, Torchia 7, Ariosta 6.5, Carchedi 6.5, C. Nicolazzo 6, De Grazia 6.5, Buccinnà 7, Matarazzo 6 (33’ st S. Di Cello sv), Vaccaro 6.5, Arcuri 6.5, L. Di Cello 6. In panhina: Cullice, Candido, Orlando, Sesto, Landolfi, Nicolazzo Allenatore: Cutrì 6.5 PRASAR: Procopio 9, Verra 6, A. Critelli 6, Nisticò 6.5 (23’ st Sacco 6), Samà 6.5, Capicotto 6, A. Trapasso 6 (9’ st Spina 6), Scalzo 6,5 (42’ st A. Critelli sv), La Rosa 6, Trapasso S. 6,5, Cuomo 7. In panchina: Catanzaro, Trapasso Saverio, Starace. Allenatore: Lanciano 6 ARBITRO: Monesi di Crotone 5,5 MARCATORE: 35’ st Cuomo (P) NOTE: ammoniti Carchedi (F), Cuomo (P) Vaccaro (Fronti)

Macrillò, autore della terza rete del Soriano 2010

0 6

REAL PIANOPOLI: Aiello 4,5, Fiorentino 5,5(14'st Torchia 6), Arcuri 4,5, Capolupo 4,5, Scerbo 5(32'st Torcasio s.v.), Vezio 5, M. Cavalieri 4,5, Scardamaglia 5,5, Gaetano 6, Garieri 5, Nicotera 6. In panchina: Landolfi, A. Cavalieri, A. Dell'Aquila, F. Dell'Aquila. Allenatore: Messina 5 SORIANO 2010: Boragina 6, Galcano 6,5 (11'pt Camillò 6,5), Romeo 6,5, A. Orecchio 6,5, Gambino 6(18'st Pagano 6), Frijia 6,5(13'st F. Moscato 6), Simonetti 6,5, G. Orecchio 6,5, Nesci 8, Marturano 7, Macrillò 7,5. In panchina: V. Moscato, Baroni, Giurlanda, Muller. Allenatore: V. Moscato 7,5 ARBITRO: Apicella di Catanzaro 4,5 MARCATORI: 16' pt rig. Nesci; 22' pt Nesci; 12' st Macrillò; 16' st Marturano; 35' st Camillò, 40' st Nesci

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Lunedì 12 novembre 2012

CALCIO - PRIMA CATEGORIA

Girone A. Tignanelli apre le danze, poi a segno Ramunno e Spadafora. Inutile la marcatura di Reda

La Luzzese non frena la sua corsa Bisignano battuto e la squadra di Lirangi viaggia a punteggio pieno LUZZESE BISIGNANO

Luzzese sul 2-0, approfittando di uno svarione difensivo del portiere ospite. Il Bisignano accorcia poi le distanze con l’ex Reda su rigore al 24' st, ma i padroni di casa continuano a gestire il possesso del pallone e chiudono definitivamente il conto con un gol di Spadafora al 30' st.

Domenica prossima la Luzzese sarà attesa dal big-match di Roseto Capo Spulico, contro la Juvenilia Alto Jonio seconda in classifica. Il Bisignano, invece, tenterà il riscatto sul suo terreno contro l'Olympic Acri.

3 1

LUZZESE: Marino 6, Brogno 7, Gnisci 7, Guzzo 7, Ferraro 7, Tignanelli 7,5, Lanzillotta 7 (19' st Spinelli 7), Spadafora 7,5, M. De Rose 7 (14' st Ramunno 7), Gagliardi 7,5 (38' st Giorno sv), Russo 7. In panchina: Kulyashov, Spizzirri, Falbo, G. De Rose. Allenatore: Sbano 7 (Squalificato) BISIGNANO: Fusaro 5, Milano 5,5, Bisignano 5, Stella 5,5, Gabriele 5, Miceli 5, Puntillo 5,5, Guido 5 (40' st Raimondo sv), Sangermano 5,5 (32' st Filippelli 5), Reda 6 (40' st Adimari sv), Ruffo 5,5.

IN panchina: Pignataro, Conte, Paffile, Ambrosio. Allenatore: Angotti 5 ARBITRO: Prisma di Crotone 6,5 MARCATORI: 24' pt Tignanelli (L), 16' st Ramunno (L), 24' st (rig.) Reda (B), 30' st Spadafora (L) NOTE: Pomeriggio soleggiato, spettatori 150.

Ammoniti: Lanzillotta e De Rose M. (L), Stella (B).

Spizzirri (L) espulso dalla panchina per proteste.

Angoli: 6-2 per la Luzzese. Recupero: 1’pt -2’ st

Lirangi, presidente della Luzzese

LUZZI (Cs) – La cavalcata della Luzzese continua inesorabile e senza intoppi, troppa è la differenza tra la squadra di Mister Sbano e le rivali finora affrontate. La vittima sacrificale di questa domenica è stato il Bisignano di Angotti, che non ha potuto nulla allo strapotere della squadra del presidente Lirangi. Gli uomini di Sbano dominano quindi il Derby e allungano ad 8 la serie di vittorie dall’inizio del Campionato.

Nella prima frazione a sbloccare il risultato ci pensa il Capitano dei biancazzurri Tignanelli che insacca di testa al 24' pt.

Nel secondo tempo, al 16', appena subentrato a De Rose M., Ramunno porta la

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Jonici corsari sul campo di Parenti con la doppietta di Gerundino e la rete di G. Rizzo

La Juvenilia consolida la seconda posizione PARENTI JUVENILIAALTOJONIO

di CAMILLO BORCHETTA

Le due squadre al fischio d’inizio

1 3

PARENTI: Perri 5,5, Grandinetti 5,5, Carpino 5,5, Calabrese 5, T. Perfetti 6, De Francesco 6, L. Vizza 5,5 (1' st S. Vizza 5,5), Marrello 5,5, Cucinella 5,5, Cicco 6,5, S. Perfetti 5,5 (30' st Scalzo 5,5). In panchina: Gallo, Maletta, Pettinato, Grandinetti, La Banca. Allenatore: Corrente 5,5 JUVENILIA ALTO JONIO: Ciriaco 6, Paladino 6, Ersanilli 6, Rotondaro 6, Grillo 6, Franchino 6, E. Rizzo 6, Gerundino 7, Rusciani 6,5, Infantino 6 (10' st Francese 6), G. Rizzo 6,5. In panchina: Paladino, Nigro, Franco, Malucchi, Tarsia, Napoli. Allenatore: Malucchi 6,5 ARBITRO: Armocida di Locri 5 MARCATORI:10' pt Gerundino (J), 30' pt Cicco (P), 47' pt Gerundino (J), 30' st G. Rizzo (J) NOTE: Al 35' st espulso Calabrese (P)

PARENTI (Cs) – La Juvenilia consolida il secondo posto in classifica battendo in trasferta il parenti per 3-1. Dopo 10' i ragazzi di malucchi sono in vantaggio con Gerundino, una rete contestata dal Parenti secondo cui la palla era uscita fuori. I locali non demordono e al 30' riescono a pareggiare. Assist di L. Vizza per Cicco che dribbla il portiere e mette in rete. Nel recupero della prima frazione la Juvenilia segna ancora con Gerundino e ancora proteste da parte dei padroni di casa per una presunta posizione di fuorigioco del giocatore jonico. Nella ripresa inutili gli sforzi del Parenti di agguantare il pareggio. Al 30' la Juvenilia chiude i conti con una rete di G. Rizzo al termine di una rapida azione di contropiede. an. tr. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Una formazione della Juvenilia Alto Jonio

Orsomarso-Serrapedace, tutto in un tempo Il San Fili in dieci espugna il “Pietro Toscano” Padroni di casa sciuponi nella seconda frazione Young Boys Cassano, urge ricorrere ai ripari ORSOMARSO SERRAPEDACE

1 1

ORSOMARSO: Minervini 6,5, Biondi 5,5, Scoglio 7, Marino 6, G.Nepita 6 (33’ st Chiappetta 6), Blundi 6,5, Fontaine 6 (29’ st Osso 5,5), Di Giorno 6 (4’ st E. Rotondaro ),Tarallo 7, D’Elia 6,5, De Caprio 6,5. In panchina: Galtieri, A. Nepita, Donato, M. Rotondaro. Allenatore: F. Nepita SERRAPEDACE: Ferro 6,5, Ciancio 6, Barbarossa 6, Filice 6,5, D’Ipoolito 6 (19’ st A. De Luca 5,5), Tosto 6,5, Pupo 6,5, Salfi 5,5 (13’ st Staine), Celestino 6, Farsetta 6,5, Papara 6,5. In panchina: Avolio, Scarcello, M. De Luca, De Marco, Reda. Allenatore: Scarcelli ARBITRO: Calvo di Crotone MARCATORI: 21’ pt Tarallo (O), 27’ pt Papara (S) NOTE: Spettatori 75 circa. Am-

L’ingresso in campo

monti: Minervini, Di Giorno, D’Elia, Chiappetta (O), Barbarossa, Filice, Farsetta (S). Recupero: 3’ pt, 4’ st

di VALERIO PALOMBINO ORSOMARSO (Cs) – Al comunale di Orsomarso finisce in perfetta parità e la squadra di Mr. Nepita con-

serva l’imbattibilità casalinga. Tutto avviene nella prima frazione di gioco, prima è l’Orsomarso a passare in vantaggio con Tarallo che insacca in rete dopo un perfetto assist di De Caprio. Ma la gioia del vantaggio per l’Orsomarso dura giusto sei minuti. Fallo di G. Nepita, l’arbitro concede un calcio di punizione. Repentina esecuzione del Serrapedace ma l’Orsomarso recrimina in quanto la barriera davanti a Minervini ancora non era disposta. Il secondo tempo lascia l’amaro in bocca alla compagine locale viste le numerose occasioni create, le più ghiotte con Tarallo, D’Elia e De Caprio. Nonostante il pareggio l’Orsomarso rimane nelle parti alte della classifica. © RIPRODUZIONE RISERVATA

YOUNGBOYSCASSANO SANFILI

0 1

YOUNG BOYS: Celico 5,5, Miccoli 6, Fhaim 5,5 (26’ st Rubino 5,5), De Filpo 6, De Luca 5,5 (2’st Ghazi 6), Marino 5,5, Azzolino 6, Greco 6, Gallo 5,5. Sarubbo 5,5 (13’st Perciaccante 6) Stabile 5,5. In panchina: Zangaro, Tufaro, Pricoli, Di Bella. Allenatore: Martino 5,5 SAN FILI: Bellisario 5, Gagliardi 6, Lapadat 6, Caruso 6,5, Siciliano 6, Turano 6, Prete 6,5 (5’st Amico 6), Perri 6, Esposito 6,5 (30’ st Iusi 6), Bartucci 7, Muzzillo 6 (26’ st L. Chiappetta 6). In panchina: Benvenuto, Sgruglii, E. Chiappetta. Allenatore: Barone 6,5 ARBITRO: Ranieri di Soverato 6 MARCATORE: 38’ pt Prete NOTE: spettatori 200 circa. Espulso Bellisario al 5’ st.

Ammoniti Siciliano, De Filpo, Azzolino, Ghazi, L. Chiappetta, Iusi, Gagliardi, Stabile

di ANTONIO IANNICELLI CASSANO IONIO (Cs) – Il San Fili espugna il “Pietro Toscano” di Cassano. I ragazzi di mister Barone, pur avendo giocato per più di quaranta minuti con un uomo in meno, alla fi-

ne dei novanta minuti sono riusciti a portare a casa l’intero bottino. Lo Young Boys visto in campo ieri, se vuole centrare l’obiettivo di una facile salvezza, deve correre, necessariamente, ai ripari.

La partita è iniziata con i ragazzi di mister Martino in avanti. Nei primi venti minuti lo Young Boys potrebbe passare per ben due volte. Prima con Azzolino che, su calcio di punizione, chiama agli straordinari Bellisario e poi con Sarubbo, il quale si vede ribattuto, sempre dall’estremo difensore ospite, un tiro a colpo sicuro. Al 20’ esce fuori il San Fili. Bartucci, da buona posizione, tira a lato della porta difesa da Celico. Due giri di lancette e Prete, smarcato da Perri, si presenta solo davanti a Celico che riesce a deviare in angolo. Al 38’ il San Fili passa. Bartucci, da fuori area, lascia partire un forte tiro. Celico non trattiene. Prete, di testa, segna. La ripresa inizia con i ragazzi di mister Martino in avanti. Al 5’ il signor Ranieri espelle, per fallo da ultimo uomo, l’estremo difensore del San Fili. Nonostante il forcing dei padroni di casa il risultato non cambia. Finisce 1 a 0 per gli ospiti. © RIPRODUZIONE RISERVATA

L’Olympic Acri accantona le polemiche Pezzi regala il derby presilano al Pietrafitta e si riscatta col rinunciatario Frascineto L’Aprigliano capitola quasi allo scadere OLYMPICACRI P.Z.FRASCINETO

2 0

OLYMPIC ACRI: Cirino 6, Perrone 6,5, Viteritti 6,5, G. Alice 6, E. Pellegrino 6,5, Zanfini 6,5 (5' st Chimento 6,5), Ferraro 6 (32' st De Marco sv), Straface 6, Granozio 6,5, A. Pellegrino 7,5 (27' st Vuono 6), Pascuzzo 7. In panchina: Belsito, Cofone, Servino, Benvenuto Greco. Allenatore: Pascuzzo 6,5 PEPPE ZACCARO FRASCINETO: La Gamma 6, Raele 6, Basile 5,5 (15' st Grisolia 5,5), Zaccaro 7, Ferrari 5,5, Cannito 5,5, Cortese 6,5, De Paola sv (15' pt Sposato 6) Leone 5,5, Mola 5,5, Colautti 5. In panchina: Palazzo, Marino, Di Cunso. Allenatore: Colautti 5,5 ARBITRO: Francavilla di Soverato 7 MARCATORI: 25' st Pellegrino, 37' st Pascuzzo NOTE: Spettatori 150 circa Ammoniti: Pellegrino A. (OA), Ferraro (F), Mola (F), Straface (OA). Angoli 8-3.

Recupero: 3' pt; 3 st

di FRANCESCO SPINA ACRI (Cs) – Dopo la settimana delle polemiche post San Fili, che ha visto l'Olympic penalizzato dalla giustizia sportiva soprattut-

to con squalifiche pesanti, gli uomini del Presidente Capalbo conquistano i primi tre punti sul terreno di casa battendo un rinunciatario Frascineto. Il primo tempo si apre con le squadre che sembrano scese in campo con il timore di perdere, al 5' prima occasione dell'Olympic, ma Ferraro a pochi metri dalla porta spedisce il pallone alto. Al 37' è Pellegrino ad impensierire il Frascineto, su un calcio di punizione battuto dalla destra in posizione decentrata il fantasista dell'Olympic lascia partire un bolide che trova La Gamma pronto alla respinta con i pugni. Il secondo tempo viaggia sugli stessi ritmi della prima frazione di gioco, è la squadra di casa che fa la gara e chiude gli ospiti nella propria metà campo. Al 25' l' Olympic passa in vantaggio con Antonio Pellegrino che sfrutta un cross dalla destra e dopo aver controllato il pallone di petto supera La Gamma in mezza rovesciata. Al 37' acresi che raddoppiano con Pascuzzo che svetta più in alto di tutti su un calcio di punizione battuto dalla destra da Chimento e di testa supera La Gamma. © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIETRAFITTA APRIGLIANO

1 0

PIETRAFITTA: Migaldi 6, Baldino 6, Canestrino 6, Palermo 6, Miceli 6, Mazzotta 6, G. Tignanelli 6 (25' st Greco 6), Mignolo 6 (29' st Pezzi 7), Biscardi 6,5, Stillitano 6, M. Sijnardi 6,5 (40' st S. Sijnardi sv). In panchina: Laurito, Gioia, D. Sijnardi. Allenatore: Scardamaglia 6,5 APRIGLIANO: Pezzi 6, Raimondi 6, Ruga 6, Scarpelli 6, Delmorgine 6, Trombino 6, Macchione 6 (28' st Lo Monaco 5,5), D'Acri 6, Sammarco 6 (21' st Oliverio 6), Vigna 6 (13' st Gagliardi 6), Federico 5,5. In panchina: Barbuscia, Marasco, Gentile, Grisolia. Allenatore: Barberio ARBITRO: Arcancangelo di Rossano 6,5 MARCATORE: 39' st Pezzi NOTE: Espulso al 39' st Federico

Scardamaglia (Pietrafitta)

(A)

PIETRAFITTA (Cs) – È il Pietrafitta ad aggiudicarsi il derby presilano con l'Aprigliano, al termine di una gara combattuta e tutto sommato equilibrata. Le due squadre cosentine cercano i tre punti per riscattarsi dall'avvio stentato in campio-

nato e danno vita a un incontro vivace, che sembrava doversi incanalare verso il risultato di parità a reti inviolate. Al 39' della ripresa, invece, l'episodio che decide la gara. Sijnardi viene atterrato in area apriglianese e l'arbitro decreta il calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Biscardi, il portiere Pezzi si supera respingendo la battuta, raccoglie la palla il suo omonimo pietrafittese che mette la palla in rete. Nell'occasione Federico protesta con l'arbitro per la sua decisione e viene espulso.

La gara termina così 1-0 per la squadra allenata da Scardamaglia che può così respirare in attesa della difficile trasferta di San Fili di domenica prossima. an. tr. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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CALCIO - PRIMA CATEGORIA

Lunedì 12 novembre 2012

Girone B. La Nuova Torre Melissa non riesce a mettere i bastoni tra le ruote ai ragazzi di Cosentino

Cariatese, la zampata della capolista Decisivo il rigore siglato da D. Tedesco alla mezz’ora della ripresa NUOVA TORRE MELISSA LA SPORTIVA CARIATESE

0 1

Un Mirto Crosia più concreto si aggiudica la prima stracittadina ai danni del Krosia

NUOVA TORRE MELISSA: Cava, Scarpelli, Lategano, Salerno, A. Federico, Livadoti (31’ st N. Federico), Armenio, Turano A (11’ st Bonesse), Siciliani, Leto Russo, Scigliano (36’ st Morise). In panchina: Malena, Capalbo, Amodeo. Allenatore: Porcelli LA SPORTIVA CARIATESE: G. Boccia, D. Boccia, Caso, Vrenna, C. Cosentino, Risoleo, Patera (31’ st Russo II), A. Tedesco, A. Russo (27’ st Madeo), D. Tedesco, Sero. In panchina: Santoro, Riolo, Gentile, G. Cosentino, Greco. Allenatore: Cosentino ARBITRO: Sportelli di Lamezia Terme MARCATORE 31’ st D. Tedesco (rig) NOTE: espulso al 18’ st l’allenatore Cosentino per proteste. Ammoniti: 39’ pt Risoleo (LSC), 30’ st Federico A. (NT), 41’ st Federico N (NT)

KROSIA MIRTOCROSIA

di MASSIMILIANO TUCCI TORRE MELISSA (Kr)– Il terreno di gioco della Nuova Torre Melissa viene espugnato dalla Sportiva Cariatese che con un rigore segnato da D. Tedesco porta via tre punti fondamentali.

Nella prima frazione di gioco meglio la squadra ospite allenata da Cosentino. Le squadre si sono studiate a lungo e non si sono subito scoperte. Durante il corso del primo tempo è stata La Sportiva Cariatese a cercare maggiormente la via del gol.

Nel secondo tempo parte a bene la Nuova Torre Melissa che dopo un minuto aveva messo a segno con Armenio il gol del vantaggio iniziale, ma il direttore di gara Sportelli annulla per presunto tocco di mano dello stesso Armenio.

Al 31’ st la svolta della partita. Azione

Il giovane Sero (La Sportiva Cariatese)

solitaria di Patera che parte sulla destra, si incunea in area si libera di un avversario e Federico N. si disinteressa totalmente della sfera e ostruisce bloccando Patera. Il rigore viene messo a segno da D. Tedesco.

Dopo la segnatura per il Torre Melissa tutti in avanti ma senza trovare sbocco per la via del pareggio.

Con il risultato di ieri la Cariatese si conferma in testa alla classifica; tra sette giorni ospiterà il Krosia per cercare di mantenere il primato. La Nuova Torre Melissa, invece, sarà di scena sul campo dello Scandale.

0 2

KROSIA: Trotta 5, Bennardo 5, Calarota 5, Algieri 5, Celestino 6, Frontera 6, Mazza 6, Pacenza 6, Bacci 6, Petrone 6 Mussato 6 In panchina: Cetera, Falcone, Chimenti, Comite, Le Pera, Buffone Russo. Allenatore: Le Fosse POL. MIRTO CROSIA: Caruso 7.5, Lavia 7, Curia 7, Gulluscio 6.5, De Simone 7.5, Diaco 7, Nigro 7, T. De Vincenti 7, Prantera 7, A. De Vincenti 7. In panchina: Greco, Straface, Cretella, Le Fosse , Faraco, Madeo. Negrea Allenatore: Prantera ARBITRO: Critelli di Catanzaro MARCATORI: 7' pt De Simone (M), 11' pt De Vincenti (M) NOTE: tempo nuvoloso con brevi tratti di sole. Spettatori 500 circa

di GEPPO DIACO CROSIA (Cs) – Va al Mirto il primo derby stracittadino di Crosia, che batte sul terreno del “Comunale” il Krosia con il risultato di 0 a 2 con gol di De Simone e De Vincenti. Alla formazione ospite va il me-

rito di essere stata cinica e soprattutto concreta. Dote quest’ultima che non si addice al Krosia, che pure ha avuto ben cinque clamorose occasioni per mettere dentro la palla ma senza mai riuscirci.

Al contrario il Mirto ha saputo capitalizzare al massimo le due sole occasioni create ed in ciò risiede la ragione di una vittoria. A creare il primo pericolo sono i padroni di casa con capitan Mazza che riceve palla da centrocampo e si invola sulla fascia destra del campo, entra in aerea ed avanza quasi fino al limite dell’area piccola da cui fa partire un diagonale che si stampa sul palo alla sinistra di Caruso. Dopo pochi minuti un’altra ghiotta occasione per il Krosia con Bacci che raccoglie una corta respinta del portiere ospite su calcio di punizione battuto da Algieri e con il portiere ancora a terra calcia di pochi centimetri al lato, con palla che si perde sul fondo. Nel calcio si concretizza sempre la legge del gol sbagliato, gol subito ed infatti dopo pochi minuti

gli ospiti sono in vantaggio con De Simone che risolve una mischia in area sugli sviluppi di un corner e dal limite dell’area piccola mette dentro la palla del vantaggio. Il Krosia accusa il colpo e dopo pochi minuti capitola di nuovo con De Vincenti che conclude magistralmente una bella azione offensiva del Mirto, partita da centrocampo con una serie di passaggi di prima e conclusa in rete per il gol dello 0 a 2, risultato che concluderà il primo tempo. Alla ripresa delle ostilità il Krosia si butta in avanti a testa bassa alla ricerca del gol che potrebbe riaprire il match ma i biancoblu oggi non riescono ad essere concreti sotto porta e complice anche la sfortuna non riescono più a modificare l’esito della gara. Prima Algieri vede il secondo legno della giornata dire no alla rete dell’1 a 2, pochi minuti dopo è Negrea a trovarsi a tu per tu davanti a Caruso, ma finisce per calciare debolmente tra le sue braccia. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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Basta un tempo al S. Anna La migliore Pro Catanzaro Petronà, solo un pareggio per sconfiggere il Cropani beffato in extremis dal Cotronei contro il Santacroceravolo SANT’ANNA CROPANI

4 1

SANT’ANNA: De Luca 6,5, Pantisano 6,5, Strigaro 6,5, Leone 7, Rodio 6,5, Maiolo 7,Rocca 6,5 (15’ pt Liperoti 7), Ribecco 7, Scandale 7 (20’ st G. Stillitano 6,5) , Garofalo 8,5 (29’ st Muto 6), Calabretta 8. In panchina: Caterisano, D. Stillitano, Felletti, Scalise. Allenatore: Maiolo CROPANI: Fortese 6, Lopes 5,5, Grano 5,5, Mustari 6, Caligiuri 6, Scorza 6, Vasile 6, De Luca 6, Muraca 5,5, (40’st Loccisano sv), Gallo 5 (38’st De Fazio sv), Strignile 5,5 ( 21’ st Commisso 5). In panchina: Scaccia, Morrone, Pugliese, Olivadese. Allenatore: Scorza ARBITRO: Salatino di Rossano 5,5 MARCATORI: 15’, 44’ pt Calabretta, 47’ pt, 20’ st Garofalo, 47’ st Vasile (C) NOTE: spettatori 200 circa; Ammoniti: Scorza, Gallo, Vasile, De Luca

(C); Leone (SA); Espulsi: al 12’ st Scorza per doppia ammonizione; Angoli 7-3; Recupero 3’ pt, 4’ st

SANT’ANNA (Kr) – Il Sant’Anna riesce a chiudere la partita in soli 45’ con la doppietta di Calabretta che segna su rigore procurato da Rocca al 15’ e al 44’ dopo una splendida azione di Garofalo che lo serve a pochi passi dal portiere e poi al 47’con il gol di Garofalo che sfrutta un assist di Liperoti per colpire la palla al volo. Nella ripresa il Sant’Anna si limita a gestire, approfittando della espulsione di Scorza e segnando la rete del 4-0 ancora con Garofalo migliore in campo. Il gol del Cropani arriva in pieno recupero dopo una disattenzione difensiva con Vasile che segna. d. s. © RIPRODUZIONE RISERVATA

P.CATANZARO COTRONEI

2 2

PRO CATANZARO: Tallarigo 6, Ferro 6, Sasso 6,5,Procopio 6,5, Caroleo 6,5, Barberio 7, Costa 6,5 (22’ stPolia 6,5), Mauro 7,5, Biamonte 6,5, Masciari 7 (42’ st Lobello sv), Romito 6 (31’ st Pezzano 6). In panchina: Voce, Mastrangelo, Mirarchi, Leone. Allenatore: Gemelli 6,5 COTRONEI: De Gennaro 6, Urso 6, Stumpo 6, Riga 6,5, Biagi 5,5, Corasaniti 5, (38’ st Romano sv), Mazzini 5,5, Bagnato 6, Pugliese 6 (29’ st Rossano sv), Piperis 5,5, Mazzini 5,5 (17’ st Vaccaro 6). In panchina: Napolitano, Macri, Bitonti, Segreto. All.: Piperis 6.

ARBITRO: Paviglianiti di Reggio Calabria MARCATORI: 22’ pt Bagnato (C), 28’ pt Masciari (PCZ), 30’ st Biamonte (PCZ), 48’ st Riga (C)

NOTE: espulso al 19’ st Mazzini (C).

Ammoniti Mauro, Sasso, Biamonte, Ferro, Procopio, Piperis e Rossano. Recupero 1’ pt; 4’ st.

CATANZARO – Una Pro Catanzaro che ha disputato una gara, forse, tra le migliori fin’ora disputate. Al 6’ pt incornata di Caroleo che sfiora la rete, dopo aver raccolto una punizione di Masciari. Clamoroso al 23’. Un traversone colpito di testa da Bagnato, prima sbatte sulla traversa e poi ricade al di fuori della linea di porta. Per l’arbitro la sfera è entrata in rete. Il pari al 28’. S. Masciari, direttamente su punizione. Al 30’ stgiallorossi in vantaggio; Biamonte, di testa, su contropiede. Il pareggio nel 3’ di recupero con un forte tiro di Riga.

Bruno Sodaro © RIPRODUZIONE RISERVATA

PETRONÀ SANTACROCER.

1 1

PETRONÁ: Colosimo 6, Rizzuti 6, Fe. Carrozza 6,5, Fr. Carrozza 7, Perri 6, Bianco 6,5, Pascuzzi 6,5 (28’ st Gentile 6), Ferraina 6 (27’ st Riccelli 6), Vasapollo 7, D. Berlingeri 7, A. Berlingeri 6,5. In panchina: Taverna, Anania, Scalzi, Marchio. Allenatore: Iozzo 6,5 SANTACROCERAVOLO: Madia 6, Casaccio 6, Cosentino 6,5, Folino 6,5, Lagreca 6,5, Melfi 6, Giampa 7 (32’st Masciari sv), Silipo 6 (16’st Giuliano 6,5), Lorenzo 6,5 (45’ st Pestich sv) Capicotto 7, Costantino 5,5. In panchina: Ania, Celi, Iritano, Canino. Allenatore: Melfi 6,5 ARBITRO: G. Bruno di Rossano 6,5 MARCATORI: 13’ st Vasapollo (P), 27’ st Giuliano (S) NOTE: spettatori 150. Espulsi: Melfi, Costantino. Ammoniti: Silipo.

Angoli 4-2. Recupero: 1’ pt; 4’ st

PETRONÀ (Cz) – Termina in parità una gara giocata al fulmicotone. Il brio si vede con D. Berlingeri: all’11’ botta da fuori che esce, rasoterra, spaventando il portiere a fil di palo. Si ripete Pascuzzi, ma il suo destro violento non infrange l’incantesimo della porta stregata: la palla finisce ancora una volta sul palo.

Nel secondo tempo un Santacroceravolo incattivito non riesce ad arginare le rapide ripartenze del Petronà:al 13’ il baluardo di mediana Fr. Carrozza dà il via all’azione che regala il gol del vantaggio firmato da Vasapollo. La partita sembra vinta ma al 27’, il neo entrato Giuliano mette in scena un raffinato colpo di testa che vale il pareggio.

Pasquale Scalise © RIPRODUZIONE RISERVATA

Covello trascina il Cariati Una partita pirotecnica Succede tutto in tre minuti al successo sul Casciolino regala emozioni e sei gol Pari e patta a Mesoraca CARIATI CASCIOLINO

2 1

ASD CARIATI: Arcudi 6, Bria, 6,5, Russo, 6, Salerno 6,5 (19’ st Torcia 6,5), Varquez 6,5, Scarpello 6,5, Fortino 6, Curia 6 (26’ st Marino sv), Franco 6, Covello 8, Lavorato 6 (1’ st Fazio 6). In panchina: Luzzi, Frontiera, Caniglia, De Fine. Allenatore: Forciniti 7 CASCIOLINO: Santisi 5, Pavaloaie 5, Mirarchi 6, Valeo 6, Leone 5,5, Lucidano 6, Giglio 6, Inastasi 5.5 (7’ st Amoroso 6), Lamonica 6, Presterà 5,5 (1’ st Diamonte 6), Colacino 7.

In panchina: Mancuso, Simone, Iofalo, Arona, Tiriolo. Allenatore: Colacione 6 ARBITRO: Di Benedetto di Lamezia Terme 7 MARCATORI: 3’ st Colacino (Cas), 5’ st Covello (Car), 24’ st Covello (rig) (Car) NOTE: nessun espulso. Ammonito

Anastasi (Cas)

CARIATI (Cs) – Covello grande matador di una partita che rischiava di affogare nella noia, con un Casciolino ben disposto in campo e coriaceo, tanto da annullare quasi la gara. Il primo tempo trascorre amorfo. Per le emozioni bisogna aspettare la ripresa quando Colacino trafigge Arcudi. Ma è un fuoco di paglia, presto spento da Covello che finalmente ricorda di essere un bomber di razza: al 5’ st è parità grazie ad un micidiale calcio piazzato. Al 24’ st l’ottimo direttore di gara concede un rigore al Cariati. Dal dischetto Covello è impeccabile e sigla così una vittoria che per l’undici del presidente Tosto è una boccata d’ossigeno.

Pasquale Loiacono © RIPRODUZIONE RISERVATA

ROCCABERNAR. MESORACA

3 3

ROCCABERNARDA: Pugliese 6, M. Vona 6, L. Garofalo 6 (13’ st F. Vona 6), Gualtieri 6,5, Galasso 6,5, Facente 6, Maiolo sv (12’pt Poerio 6), Marrazzo 6,5, Turano 6,5, F. Garofalo 6,5, Federico 6. In panchina: Iaquinta, Toscano, Rota, Ammirati.

Allenatore: Bilotta 6 MESORACA: Fico 6, Barbera 6, Ruberto 6 (37’ st Cistaro sv), Leto 6, Rizzo 6 (33’ st Foresta 6), S. Marrazzo 6,5, P. Marrazzo 6,5 (28’ st Fontana 6), Giglio 6, Brizzi 6,5, Varacalli 6,5, Serravalle 6,5. In panchina: Oliverio, Provveduto, Fico II. Allenatore: Garofalo 6 ARBITRO: Barcio di Cosenza 6 MARCATORI: 11’ pt Barbera (M), 27’ pt P. Marrazzo (M), 30’ pt Turano (R), 3’st P. Marrazzo (M), 25’st F. Garofalo (R), 40’ st Facente (R) NOTE: spettatori 300 circa. Espulso

il tecnico Bilotta (R) al 16’ st; ammoniti Poerio, Galasso, Gualtieri, Leto e Ruberto. Angoli 7-2. Recupero 4’ st.

ROCCABERNARDA (Kr) – Una bella partita giocata da entrambe le squadre. Il risultato si sblocca all’11’ con un cross di Pasquale Marrazzo per Barbera che di piatto insacca. In una ripartenza al 27’ arriva il raddoppio con uno splendido passaggio di Serravalle per P. Marrazzo. Tre minuti dopo accorcia le distanze con Turano. Ad inizio ripresa un probabile fuorigioco non rilevato regala a P. Marrazzo l’occasione per riportare il Mesoraca sul 1-3. I locali al 25’ trovano il guizzo giusto con la testa di F. Garofalo. Al 40’ Facente pareggia.

Mario De Marco © RIPRODUZIONE RISERVATA

P. MESORACA SCANDALE

1 1

ASD PRO MESORACA: Pallone, Barletta (1’ st Castagnino), Criniti (43’ st Greco), Pasquale, Gentile, S. Sirianni, Statti, Cozza, G. Sirianni, Garofalo, P. Brizzi. Allenatore: Salvatore Sirianni SCANDALE: Varano, Borda, Lumare, Cusato, Venneri, Artese, L. Marino, A. Scalise I, V. Lucanto, G. Marino (5’ st M. Lucanto), Rullo (25’ st. Dozzi). Allenatore: Antonio Londino ARBITRO: Patrizio Rotella di Catanzaro MARCATORI: 33’ st Castagnino (PM), 36’ st Dozzi (S) NOTE: spettatori circa 50. Ammoniti: Garofalo, Gentile, Criniti, Pasquale, Dozzi, Marazzita.

Espulso A. Londino allenatore Scandale

MESORACA (Kr) – Un pareggio pieno di polemiche e contestazioni per l’operato dell’arbitro che ha scontentato entrambe le squadre.

Tante decisioni sbagliate e finisce in aperta confusione una gara brutta ed inguardabile. Per primi in vantaggio i padroni di casa con Castagnino che al 33’ st. sfrutta a dovere un assist di Pasquale Brizzi, mentre il pari ospite arriva tre minuti dopo su azione confusa in area che viene conclusa in rete dal nuovo entrato Dozzi.

Finale incandescente e grintoso, ma il risultato finale rimane inchiodato sul pari che lascia insoddisfatti tutti.

Roberto Mirabelli © RIPRODUZIONE RISERVATA

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Lunedì 12 novembre 2012

CALCIO - PRIMA CATEGORIA

Girone C. Padroni di casa trascinati da un irrefrenabile F. Imineo. A segno anche Pannace e Mazza

Il Filogaso schiaffeggia la Raffaele La squadra di Nicastro subisce un secco poker dai vibonesi FILOGASO RAFFAELE NICASTRO

4 0

Al Nicotera non basta uno splendido Corsi Il Badolato vince il valzer delle emozioni

FILOGASO: Vallone 6, Santoro 6,5, Toscano 6,5, Macrì 6 (20' st Corigliano 6), A. Imineo 6,5, Pannace 7, F. Imineo 8, Montauro 6,5, Arona 6,5 (20' st Mazza 7), Muraca 6,5, Valotta 6,5 (30' st F. Galati 6). In panchina: V. Galati, Romeo, Liberto, Mari. Allenatore: Sisi 7 RAFFAELE NICASTRO: F. Amantea 5, Caccamo 5, Rocca 5, Tarsia 5 (29' st Giampà 5), Torchia 5,5 (1' st Sereno 5), Mariano 5, Bevilacqua 5, Viterbo 5, A. Amantea 5,5, Palmieri 5 (44' st Cerra sv), De Sensi 5. In panchina: Franceschi, Nucifero. Allenatore: Marotta 5 ARBITRO: Celestino di Reggio Calabria 6 MARCATORI: 30' pt (rig.) F. Imineo, 40' pt F. Imineo, 18' st Pannace, 36' st Mazza NOTE: Espulso al 30' st Bevilacqua (RN)

BADOLATO M. NICOTERA

di ANDREA TRAPASSO FILOGASO (Vv) – Ancora una vittoria per il Filogaso, che riesce così a non perdere la scia della capolista Soriano. A cadere sotto i colpi della squadra allenata da Sisi, questa volta, è la Raffaele Nicastro, che non riesce a ripetere la prestazione della scorsa domenica contro il Real Pianopoli e incassa un secco poker dai vibonesi. I lametini non sono mai sembrati in grado, infatti, di mettere in difficoltà la squadra di casa, trascinata dal gigante Francesco Imineo, autore di una doppietta che gli permette di proseguire nel duello a suon di gol con l'altro bomber del girone Nesci (Soriano).

Per la cronaca, al 30' della prima frazione, F. Imineo entra in area ospite e crea scompiglio, tanto da dover essere atterrato. L'arbitro decreta il penalty ed è lo stes-

F. Imineo, bomber del Filogaso

so goleador gialloverde a incaricarsi della battuta e a trasformare per l'1-0. Passano 10' e sull'angolo battuto da Muraca, F, Imineo si fa trovare pronto: stoppa, finta e infila l'incolpevole Amantea.

Il secondo tempo si sviluppo sulla stessa falsa riga del primo e al 18' il Filogaso riesce a triplicare. Il calcio di punizione di Muraca trova la testa di Muraca che mette in rete. I vibonesi non si accontentano e al 36' calano il poker che mette il punto esclamativo all'incontro. È il neontrato Mazza, in questa occasione, a realizzare al termine di un batti e ribatti in area nicastrese.

4 3

BADOLATO: Menniti 6, Betrò 6, Komekgi 6, Calabrese 6,5,Lattari 7, Fiorenza 6 (22' st Mellace 6,5), G. Fraietta 6,5, Lentini 6 (19' st. Romeo 6,5), Valente 7, Rava 7, Fraietta L. 6,5 (14'st Longo 6). In panchina: Posca, Caporale, Procopio, Vasile. Allenatore: Guido MARINA DI NICOTERA: Colosimo 6, Celi 6, La Malfa 6, Fagà 6, Taverniti 6, Staropoli 6 (11' st Franconieri 6), A. Di Mundo 6, Megna 6,5, Maccarone 6 (3' st Bevilacqua 6), Amoruso 6,5 (34' st Barbuto 6), Corsi 7. In panchina: Ienco, Ciurleo. Allenatore: Di Mundo ARBITRO: Gigliotti di Cosenza MARCATORI: 24' pt e 2' st Valente (B), 13' st Corsi (MN), 15' st Megna (MN), 33' st Corsi (MN), 38' st Lattari (B), 44' st Romeo (B) NOTE: ammoniti Celi, Maccarone, Corsi (MN)

di PANTALEONE LETO BADOLATO (Cz) – Rocam-

Lattari (Badolato)

bolesca gara al comunale Giuseppe La Rocca tra Badolato e Marina di Nicotera.

Primo tempo in cui i locali esercitano una costante supremazia territoriale, sviluppando buone trame di gioco e rendendosi pericolosi in più occasioni. La prima rete arriva al 24' con Valente che dalla distanza mette alle spalle di Colosimo.

La ripresa si apre ancora sotto il segno del Bado-

lato e di Valente che al 2' realizza la sua doppietta personale. Al 13' contropiede magistrale di Corsi che mette alle spalle di Menniti e riaccende le speranze degli ospiti. Due minuti dopo arriva il pareggio con un gran gol dalla lunga distanza di Megna.

Ora ci credono gli ospiti e al 33', ancora in contropiede, Corsi porta la sua squadra sul 3-2. Il Badolato a questo punto si desta dal torpore improvviso e al 38' Lattari su azione d’angolo mette alle spalle del portiere ospite.

Finale incandescente con le due squadre alla ricerca della vittoria, che arriva al 44' per il Badolato; Romeo riprende una corta respinta del portiere e realizza il gol che vale la vittoria.

Il prossimo turno vedrà il Badolato impegnato nella tarsferta di Tiriolo col Prasar, mentre il Marinaospiterà sabato il Petrizzi. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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Il Petrizzi sbatte contro la saracinesca Esposito Il Bivongi Pazzano rischia il colpaccio Il Pianopoli strappa un punto che vale una vittoria Una Serrese stanca si accontenta del pari PETRIZZI PIANOPOLI

1 1

PETRIZZI: Chiodo 6, Sinopoli 6, Gullì 6,5, Fortebuoo 6,5, Maiolo 6 (9' st De Giorgio 6), Ieraci 7, Fodero 7, Lombardi 7(40' st Mele sv), Quirino 6, Girillo 7, Pungillo 6 (25' st Pasquale 7). in panchina: Loprieno, garieri, G. Fabiano, v.

Fabiano. Allenatore: Stanizzi 6,5 PIANOPOLI: Esposito 8, F. Lucia 7, De Santis 6, Riforati 6, Vatalaro 6, Bruni 6, Villella 6, L. Talarico 7 (1' st Iuliano 6, 39' st Saladino sv), E. Lucia 6, Meraglia 7, Rondinelli 6 (25' st Afteni 6). In panchina: A. Talarico, Morelli, G. Talarico, De Grazia. Allenatore: Montesanti 7 ARBITRO: Rispoli di Locri 4 MARCATORI: 30' pt (rig.) L. Talarico (PI), 26' st Girillo (PE)

di RENATO DE FILIPPIS

Stanizzi, guida del Petrizzi

PETRIZZI (Cz) – Il Petrizzi ha pareggiato una partita dominata in lungo e in largo, ma il portiere del Pianopoli è stato insuperabile e gli attaccanti di casa, pur bravi, hanno fallito l'impossibile. Fino alla fine il Petrizza ce l'ha messa tutta, ma a 5'

dalla fine ci si è messa pure la traversa su un colpo di testa di Lombardi a impedire una più che meritata vittoria. Il Petrizzi al 20' pt si vede concedere un sacrosanto calcio di rigore per atterramento di Girillo, ma Fodaro se lo fa parare. Al 30', per un infortunio del portiere di casa, calcio di rigore concesso al Pianopoli che viene realizzato da Luca Talarico. Il Pianopoli, con questa unica azione nel corso dei 90', si trova così in vantaggio. Il Petrizzi gioca bene, chiude gli avversari, ma deve attendere il 29' della ripresa per riprendere la partita, grazie a una rete bellissima realizzata dal solito Girillo, che permette ai locali di sperare fino alla fine nella vittoria che però non arriva. © RIPRODUZIONE RISERVATA

SERRESE BIVONGIP.

2 2

SERRESE: Piccolo 6,5, Iorfida 6, Inzillo 6, Albano 6 (1' st Mazzitelli 6), Raffa 6,5, Carchedi 5,5, Greco 6, Zaffino 7, De Siena 6,5, Megna 7, Crudo 6,5. In panchina: Costa, Idà, Vellone, Callà, Carbone. Allenatore: Megna 6,5 BIVONGI PAZZANO: Fuda 6,5, Papaleo 6,5 (12’ st N. Furfaro 6), Pisano 7, Franco 7, Spagnolo 7, R. Furfaro 6 (15’ st Valenti 6,5), Taverniti 6,5, P. Russo 6,5, Lucà 6,5, Bavaro 7, Riggio 7 (40’ st M. Russo sv). In panchina: Colubriale, Murace, Tisano, Tirotta. Allenatore: Leotta 7 ARBITRO: Lo Faro di Reggio Calabro MARCATORI: 5' pt (rig.) Riggio (B), 30' pt Zaffino (S), 37' pt Bavaro (B)11' st Megna (S) NOTE: Settatori circa 150. Ammoniti Pisano, Franco(BP). Espulso

Carchedi (S) per doppia ammonizione. Calci d’angolo 3-4. Recupero: pt 0’,st 4’

SERRA SAN BRUNO (Vv) – Il Bivongi/Pazzano torna con un prezioso pareggio dalla difficile trasferta di Serra.

Inizio scoppiettante degli ospiti che grazie al furetto Taverniti che conquista un calcio di rigore dopo appena cinque minuti dall’inizio per aver subito un atterramento in area. Della trasformazione se ne incarica Riggio che con freddezza spiazza Piccolo e porta in vantaggio la sua squadra. La gara è caratterizzata dalle frequenti incursioni ospiti, alle quali, con il solo Megna riuscivano a controbbatere in poche occasioni.Al 30' i locali raggiungono il pareggio con il Zaffino, abile a sfruttare la respinta di Fuda

susseguente a calcio d’angolo e indirizzare sotto la traversa.

Il Bivongi Pazzano reaggisce immediatamente e al 37' si riporta in vantaggio grazie a un invenzione di Riggio che si libera del diretto marcatore va sul fondo e serve un facile assist al compagno di reparto Bavaro che realizza da pochi metri. Nella ripresa è subito la Serrese a portarsi in avanti, alla ricerca del pareggio, che arriva dopo 7' ad opera di Megna abile a sfruttare un calcio di punizione dal limite. Il Bivongi subisce il colpo e rischia qualcosa nei minuti successivi. Mister Leotta, a questo punto, ridisegna l’asse difensivo con 2 cambi in pochi minuti e gli ospiti riprendono il pallino del gioco, rischiando di fare il colpaccio. g. m. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Galatro, finalmente. La punizione di Rosano Con una rete per tempo la Laureanese vale il successo dei reggini contro il Campora porta via i tre punti dal “Mesiti” di Stilo GALATRO CAMPORA

1 0

GALATRO: Longo 6,5, Panetta 6,5, Ciricosta 6,5, Lainà 6 (35’ st Lamanna sv), F. De Marzo 6, Correale 5, Soscara 6, Ceravolo 6, Barillà 6 (40’ pt Campisi 6), Rosano 7 (15’ st Bruzzese 6), R. De Marzo 6. In panchina: Cordiano, Ocello, Suppa, Gallo. Allenatore: Lumicisi 6,5 CAMPORA: Ar. Cicero 6, Perrico 6, N. Rizzo 6 (25’ st Rossi sv), Baldisena 5, Guzzo 6 (20’ st Pellegrino), Martucci 6, Guercio 6 (32’ st Ruberto), Perri 6, Iannì 6, M. Rizzo 6, Camato 6. In panchina: An. Cicero, Plastino, Varacchino, Vairo. Allenatore: Canonico 6 ARBITRO: Corrado di Reggio Calabria 5 MARCATORE: 45’ pt Rosano NOTE: Spettatori 100 circa. Espulsi: al 43’ pt Baldisena (C) per gioco non regolamentare; al 15’st Correale (G) per somma di ammonizioni. Ammoniti: Longo, Panetta, Ciricosta, F. De Marzo, Ceravolo, Bruzzese (G). Angoli: 6-5. Rec.: 1’pt; 8’st

di ANTONINO RASO GALATRO (Rc) – Finalmente Galatro. Arriva

STILESEA.T. LAUREANESE

Una formazione del Galatro

contro il Campora la prima vittoria in campionato degli uomini di Lumicisi, che di misura conquistano tre punti che muovono la classifica dopo otto giornate. Il gol arriva al 45’ pt direttamente su punizione. Tiro dal limite di Rosano e Cicero battuto. La partita è nervosa e in bilico per ampi tratti, ma alla fine è la fame di vittorie dei padroni di casa a fare la differenza.

Per il Galatro quindi prima boccata di ossigeno, in attesa dei rientri di Marazzita e Zito. Ma ora l’imperativo è dare continuità ai risultati.

Le premesse ci sono. © RIPRODUZIONE RISERVATA

0 2

STILESE: Franco 6,5, Minervino 5,5 (1’ st Galati 6), Carnovale I 5,5 (6’ st Speziale 6), Lia 6,5, Carnovale II 6, Gallo 6, C. Tassone 6, Simonetti 5,5 (14’ st D. Tassone 5), Lioi 6,5, Condemi 6,5, Primerano 5,5. In panchina: Scuteri, Riggio, Campanella, Alfarano. Allenatore: Speziale 6 LAUREANESE: Sgrò 7, Ceravolo 6,5, Garcea 6,5, Maccarrone 7, Zangari 7, Papalia 6,5, Cuppari 6 (14’ st Ferraro 5,5), R. Cannatà 6,5, Sofi 7,5, Principato 7, Gentile 7,5.

In panchina: Sorrentino, Runco, M. Cannatà, Larocca, Mazzotta, Fonte. Allenatore: Russo 7 ARBITRO: Esposito di Crotone 6 MARCATORI: 39’ pt Gentile, 15’ st Sofi NOTE: Spettatori 200 circa. Terreno in buone condizioni. Espulso: Pri-

merano (S). Ammoniti: Carnovale I (S), Maccarrone e Sofi (L). Angoli: 2-5; Recupero: 0’ pt; 2’ st

di GIUSEPPE MELIA STILO (Rc) – Allo stadio comunale “G. Mesiti” di Stilo la Laureanese vince con il più classico dei punteggi, 2-0, contro la Stilese, segnando la prima rete con Gentile quasi allo scadere del primo tempo con un preciso colpo di testa; il secondo goal, invece, è venuto al 15' st, con un altro calcio dalla bandierina, che ha trovato Sofi lesto nel mandare alle spalle dell’incolpevole estremo difensore Franco.

Una partita che è stata ben giocata da tutt’e due le squadre ma con gli ospiti che si sono rivelati più pronti nel fare pressing sui padroni di casa, al punto che già Gentile

avrebbe potuto esultare dopo 10' ma ha mandato in maniera incredibile fuori, imitato poco dopo da Lioi che ha divorato una ghiotta occasione per portare in vantaggio la propria squadra; cosa che è riuscita a Gentile, quasi incredulo nel colpire in solitudine nel cuore dell’area di rigore. Squadre al riposo con la formazione pianigiana in vantaggio e che dopo un paio di occasioni capitate ai padroni di casa, trovano, come detto, la seconda segnatura ed ancora una volta entro l’area avversaria con la difesa gialloblu piazzata ma per nulla reattiva contro Sofi; il corso della partita non cambia, a qualcuno saltano i nervi ed a farne le spese è stato il laterale sinistro Primerano che è stato espulso dall'arbitro. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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CALCIO - SECONDA CATEGORIA

Lunedì 12 novembre 2012

Girone C. Pokerissimo della Fortitudo e del Belmonte rispettivamente su Rogliano e Real Savutano

Vince e convince la capolista Terina di PAOLO CEFALÀ

SERRASTRETTA BIANCHI

ANCORA una vittoria per la capolista Terina nella quinta giornata del campionato di Seconda Categoria. A farne le spese, questa volta, è stato il Belsito con un netto 3 a 0.

Pokerissimo della Fortitudo Lamezia e del Belmonte che infliggono un netto 5 a 2 ai danni del Rogliano e Real Savutano. Vittorie anche per il Sillanum, grazie al 3 a 0 sul Motta, e per il Serrastretta con l’1 a 0 sul Bianchi. Unico pari di giornata l’1-1 tra Oratorio e Torre Altilia.

ORATORIOB.F. TORREALTILIA

1 0

SERRASTRETTA: Sirianni, Gallo, G. Iuliano, Mazzei, Baratta, E. Scalise, Aiellob (17’st A. Iuliano ), Lo Prete, G. Paletta, N. Talarico, F. Scalise (40’ st Graziano ). In panchina: A. Talarico, A. Iuliano, Perna, Tarsia, G. Scalise, Graziano, Gigliotti. Allenatore: M. Paletta BIANCHI: A. Bonacci, D. Muraca, E. Marchio, M. Taverna, Giu. Bianco (38’ st P. Chiodo), E. Taverna, P. Bonacci (25’ st Davoli), De simone, Roperti, Iaconesso, D’Urso (15’st Giu. Bianco). In panchina: C. Bianco, N. Muraca, Davoli, L. Chiodo, P. Chiodo, Giu. Bianco, Arnieri. Allenatore: Fazio ARBITRO: Della Mura di Rossano MARCATORI: 10’ st Lo Prete NOTE: ammoniti: Gallo, N. Talarico, E. Scalise.

BELSITO TERINA

0 3

BELSITO: Porco, Reda, Fabiano, Turco, Dodaro, Perciasepe, Scornajenghi (20’ st Breki), Filice (10’ st E. Cozza) N. Cozza (20’ st Gagliardi), Panno, Marrelli. In panchina: Mauro, Astorino. Allenatore: G. Cozza TERINA: Costabile, Vaccaro, Macrì, Macchione(24’st F. Filandro), Cuda, Rocca, F. Mendicino (1’ st Damiano), Politano, M. Mendicino, T. Filandro, Palmieri (15’ st Molinaro). In panchina: Sacco, Spizzirri, F. Filandro, Molinaro, Motta, Damiano. Allenatore: Mammola – Belvedere ARBITRO: Pallese di Paola MARCATORI: 20’ pt Palmieri; 32’ pt Macrì, 14’ st T. Filandro NOTE: ammoniti: Palmieri e Politano el Terina

BELSITO (Cs) - Continua la sua marcia solitaria la TeSERRASTRETTA (Cz) – Vittoria casalinga per il Serra- rina grazie al tris calato al Belsito. Gli ospiti mettono stretta, che riscatta così la sconfitta dello scorso turno. in cassaforte il risultato, già nella prima mezz’ora.

1 1

MOTTAS.LUCIA SILLANUM

0 3

FORTITUDOL. ROGLIANO

5 2

ORATORIO B. FRASSATI: Bentornato, Al. Muratori (25’ st Viola), Messina, Tropeano, Ventura, An. Muratori, Scalise, Saladino, Caruso ( 20’st Torcasio ), Caccamo (25’st Pulicicchio ), Brutto. In panchina: Chirico, Gaetano, Viola, Cugnetto, Torcasio, Villella, Pulicicchio.

Allenatore: Cugnetto TORRE ALTILIA: Vena, Bevilacqua, Spina (25’ st D. Bernardo ), Talarico, Angelini, Mercuri, Bevacqua (1’st Borrelli ), Falvo, V. Bernardo, F. Vecchio (25’ st D. Ferrari), Coccimiglio. In panchina: P. Ferrari, G. Ferrari, D. Ferrari, Borrelli, G. Muraca, Cerra, D. Bernardo. Allenatore: De Rose ARBITRO: Bruno di Rossano MARCATORI: 37’ pt Coccimiglio (T); 45’ pt Ventura(O)

MOTTA SANTA LUCIA: Mastroianni, Bello (5’ st Muraca ), Pace (25’ st Serianni ), Butaro, Forestieri, V. Aiello, A. Aiello (10’ st De Fazio), Rizzuto, B. Marrello, Gualtieri. In panchina: Marrelli, F. Mastroianni, De Fazio, Muraca, Serianni, Burgo, Gigliotti. Allenatore: Pirri SILLANUM: Dei Giudici, Rizzo, D. Tucci, Villella (40’ st R. Tucci ), Lucia, Piccolo, Aiello (20’st Garofalo ), Ambrosi, Colosimo, Filice (30’ st Sacco), Pignanelli. In panchina: R. Tucci, Garofalo, Liotti, Sacco, Muzzii, Perrone. Allenatore: Mancuso ARBITRO: Tenicaso di Cosenza MARCATORI: 38’ pt Colosimo, 42’ pt Pignanelli, 40’st Ambrosi NOTE: ammoniti: Ambrosi, Colosimo

FORTITUDO LAMEZIA: R. Raso, Pulicicchio, Serra, C. Gigliotti, A. Gigliotti (1’ st Mercuri ), Vonazzo, Cullice (25’ st Cristiano), R. Gigliotti, Ruberto, Cosentino, Trapuzzano (1’ st Aiello). In panchina: Mete, Godino, Mascaro, Mercuri, Cristiano, Percia, Montani, Aiello. Allenatore: Coclite ROGLIANO: Mirabelli, Orlando, Carravetta, A. Tucci (1’ st Fontana ), Biafore, Buffone, Fuoco, Lo Cicero (25’ st Nicoletti ), G. Tucci (25’ st Fiore ), Caputo, Barbarossa. In panchina: Spinelli, Aragona, Rota. Allenatore: Sirianni ARBITRO: Grillo di Rossano MARCATORI: 5’ pt Trapuzzano (F), 10’ pt Vonazzo (F), 16’ pt Caputo (R), 25’ pt R. Gigliotti (F), 5’ st Caputo (R), 15’ st Mercuri (F), 27’ Mercuri (F)

LAMEZIA TERME (Cz) – Termina in parità la sfida tra Oratorio B. Frassati e Torre Altilia. L’1 a 1 finale è maturato tutto nel primo tempo grazie alle marcature di Coccimiglio prima e Ventura poi.

MOTTA SANTA LUCIA (Cz) – Affermazione esterna per il Sillanum che si impone sul Motta Santa Lucia. Gli ospiti chiudono sul 2 a 0 il primo tempo grazie a Colosimo e Pignanelli. Nella ripresa è Ambrosi a mettere il punto.

LAMEZIA TERME (Cz) – Gol a grappoli nella sfida tra Fortitudo Lamezia e Rogliano, conclusasi in favore dei padroni di casa. Mattatori dell’incontro Mercuri e Caputo con una doppietta a testa.

BELMONTE REALSAVUTANO

5 2

BELMONTE: Conforti, Gagliardi, Ruperto, Amato, P. Conforti, Guido (10’ st Russo) Innocenti, ,Gelsomino, Perri, Principato, Samà (41’ st Sorrenti). In panchina: Allenatore: Arlia.

R. SAVUTANO: Villella, Anzani, Volpe, M. Molinaro, De Sensi (11’ st Mandicino), Rumolo, Bonsignore (11’st V. Molinaro), A. Molinaro, Tallari, Staglianò, Albace.

ARBITRO: Porto di Cosenza MARCATORI: 1’ pt Principato (B), 8’ pt Bonsignore (RS), 23’ st Samà (B), 32’ st Samà (B), 37’ st Albate (RS), 46’ st e 48 st Innocenti (B)

5ª GIORNATA Belsito – Terina

0–3

Fortitudo Lamezia – Rogliano

5–2

Motta Santa Lucia – Sillanum

0–3

Oratorio B. Frassati – Torre Altilia

1–1

Belmonte – Real Savutano

5–2

Serrastretta – Bianchi

1–0

SQUADRA Terina Belmonte Real Savutano Fort. Lamezia Rogliano Bianchi Serrastretta Torre Altilia Sillanum O. B. Frassati Belsito Motta S. Lucia

Pt 15 11 10 10 8 7 6 4 4 3 0 0

Pg 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5

Pv 5 3 3 3 2 2 2 2 1 1 0 0

Pn 0 2 1 1 2 1 0 1 1 3 0 0

Pp 0 0 1 1 0 2 3 2 3 1 5 5

Gf 16 11 12 15 12 7 8 7 11 8 2 1

Gs 3 5 8 7 12 4 12 8 12 8 12 18

Prossimo turno: (25/11, ore: 14.30) Bianchi – Belmonte Real Savutano – Fortitudo Lamezia Rogliano – Oratorio B. Frassati Sillanum – Belsito Terina – Serrastretta Torre Altilia – Motta Santa Lucia

Marcatori 6 reti Pignanelli (Sillanum 1 rig.)

5 reti

BELMONTE (Cs) –Vittoria importante per la squadra di Arlia che batte con un secco 5-2 la squadra di Mastroianni. I gol: al 1’ pt Prinicipato. Pareggio ospite con Bonisignore. Nella ripresa si scatena Samà che segna una doppietta.

Nel frattempo gli ospiti accorciano con Abate. Nel finale Innocenti trova la sua doppietta personale.

Salvino Amato

De Simone (Bianchi) 4 reti A. Molinaro (Real Savutano), Paletta (Serrastretta), Molinaro (Terina), Bonsignore (Real Savutano) 3 reti Lo Cicero (Rogliano 1 rig.), M. Chiodo (Torre Altilia), M. Mendicino, Palmieri (Terina), Vonazzo (Fortitudo Lamezia), Innocenti (Belmonte)

Girone D. L’Atletico Maida in testa alla classifica insieme al Taverna. Il Vena cala il pokerissimo al Caraffa

Il Piscopio scavalca i cugini del Real di BRUNO SODARO

ATLETICOMAIDA NIPITIA

GIORNATA caratterizzata da due derby cittadini. A Caraffail Venaconquista lavittoria sui locali. Il Piscopio batte i cugini del Real e li scavalca in classifica. In testa alla graduatoria continuano a mietere vittime l’Atletico Maida e il Taverna. La prima ha ragione del Nipitia, la seconda fa poker contro il Capistranese. Quest’ultima assieme al Caraffa, restano fermi al palo a digiuno di punti.

Lo Sport Insieme rimanda sconfitta la matricola Albi.

Colpo esterno del Marcellinara sul campo del Molè.

MOLE’ MARCELLINARA

2 1

CARAFFA VENA

3 5

ATLETICO MAIDA: De Nardo, Chiodo, Di Cello, Riga, Pingitore, G. Mauro, Gigliotti, Ceniviva, Curcio, Martinez, Perri. In panchina: F. Mauro, Pileggi, A. Minio, G. Minio, Grasso, Zubba. Allenatore: Cerasia.

NIPITIA: Colombo, Colafati, Piserà, Loschiavo, Lico, Carria, Tripodi, Fortuna, Liotti, Astura, Sanna. In panchina: Buffone, DalÏ, Marchese, Panuccio, Luccisano, Procopio. Allenatore: A. Cortese ARBITRO: Elia di Crotone.

MARCATORI: 26’ pt Martinez (M), 39’ pt F. Curcio (M), 35’ st Luccisano (N)

CARAFFA: Gigliotti, Chiaravalloti, G. Peta, Anania, Mazzei, Maruca (10’pt Petruzza) (5’st Filippis), Migliazza (25’st Pasceri), Comi, Donato, Sulla, Simonetta. In panchina: Sciumbata, F. Peta, Ciancio, de palma. Allenatore: Curcio.

VENA: Gangale, Corrado, D. Mastroianni, Fiumara (10’ st Soverina), Bubba, Procopio, Bardascino, Vavalà, Iuliano, Scarbo, Loscavo. In panchina: Scorza, Grande. Allenatore: Torchia ARBITRO: Bevivino di Soverato.

MARCATORI: 7’ pt Sulla (C), 10’ st Sulla (C), 15’ st Iuliano (V), 18’ st Iuliano (V), 25’ st Loscavo (V), 28’ st Mastroianni (V),30’ st Grande (V), 40’ st Sulla (C).

MAIDA (Cz) – La capolista supera brillantemente la squadra di Pizzo. Nel primo tempo vanno a segno Martinez e F. Curcio. Nella ripresa, il Nipitia parte in attacco e riesce ad accorciare le distanze con Luccisano.

CARAFFA (Cz) –Derby da altri tempi. Le due squadre si danno battaglia, di fronte ad un pubblico di almeno trecento tifosi. La spuntano gli ospiti, nonostante il Caraffa fosse andato sul doppio vantaggio.

1 2

MOLE’: Lamonica, Laugelli (11’ st Procopio), Coppola, Curto, Loiacono, Talarico (31’pt Tavano), Daniele, Masciari, Scerbo, Pellegrino, Chiaravalloti (28’st Critelli). In panchina: Iozzo, Tolomeo, Cosentino, Cacia. Allenatore: Zaffonte.

MARCELLINARA: Nicoletti, Tarajntino, Paone, Marsico, Perri, Frisina, Scerbo (45’ st Guzzi), Marchio, Pellegrino (38’ st De Santis), Rotella, Ciambrone. In panchina: Chiriaco, Mazzei, Tassone, Paonessa, Rotella. Allenatore: Ciambrone.

ARBITRO: Lumastro di Crotone.

MARCATORI: 9’ pt Scerbo (MA), 8’ st Chiaravalloti (MO), 44’ st Scerbo (MA).

NOTE: espulso Critelli (MO). Ammoniti Coppola, Loiacono, Chiaravalloti, Masciari, scerbo (MO), Tarantino, G. Rotella, Pellegrino, Frisina (MA)

CATANZARO – Ad un minuto dal termine, il Marcellinara segna e conquista la prima vittoria di campionato.

REALPISCOPIO PISCOPIO

1 2

SPORT INSIEME ALBI

2 0

TAVERNA CAPISTRANESE

4 0

REAL PISCOPIO: Marcello, Scibilia, Patamia, Naccari, Simonetti, Muscaglione, M. Piella, N. Piella, Ciliberto, Maluccio, Galeano. In panchina: SpanÚ, Febbraro, Arcella, Barbieri, Di Renzo, Cascas, Ceraso. Allenatore: Cosentino.

PISCOPIO: A. Lobianco, Musso, Tomaino, Curello, F. Lobianco, Colloca, Mondello, Coloca, Coscarella, D. FranzË, Stanganello. In panchina: Simonetti, La Gamba, Galastro, D’Angelo, Mirabello, Fiorillo, G. Franzè. Allenatori: FortunaCurello.

ARBITRO: Talarico di Catanzaro.

MARCATORI: 40’ pt Stanganello (P), 45’ pt Ciliberto (RP), 5’ st Stanganello (P).

SPORT INSIEME: Iozzo, Ruscio, Pisani, A. Bova, Lico, Ceravolo, V. Buccinnà, F. Bova, Cirtese, Mazzotta, De Deo. In panchina: Vallone, Fabio, Caparrotta, Vinci, Sorrenti. Allenatore: Laserra.

ALBI: Parrotta, N. Dardano, A. Corea, Folino, Tallarico, R. Dardano, Scumaci, Onofrei, R. Romano, M. Bevacqua, M. Spagnolo. In panchina: R. Canino, Belapnno, Centola, Schipani, G. Corea, D. Bevacqua, I. Spagnolo. Allenatore: N. Canino.

ARBITRO: Molinaro di Lamezia Terme.

MARCATORI: 30’ pt Cortese, 25’ st De Deo.

TAVERNA: Di Marco, Dav. Corea, Montesani, Dan, Corea, Bilotta, Sal. Rizzo, A. Pristerà, Puleo, Mirante, Cariati, Piccoli. In panchina: Abbruzzese, Fratto, Ingenito, Amelio, Durante, Seb. Rizzo, L. Pristerà. Allenatore: Dardano.

CAPISTRANESE: Carchidi, S. Chimirri, A. Caputo, Mazzotta, Maio, Servello, Crispino, L. Caputo. In panchina: Vallotta, Galati, Mesiano, R. Chimirri, N. Ceravolo, Denisi, Mazzara. Allenatore: Serratore.

ARBITRO: Costanzo di Crotone.

MARCATORI: 28’ pt rig. Puleo, 15’ st Dav. Corea, 24’ st Cariati, 30’ st Dav. Corea.

PISCOPIO (Vv) – Derby cittadino ben giocato dalle due formazioni.

Vince il Piscopio grazie alla doppietta del solito Stanganello. Alla prima rete dell’attaccante aveva rimediato Ciliberto allo scadere del primo tempo. Poi da inizio ripresa la seconda rete che vale i tre punti per la Fortuna-Curello.

POLIA (Vv) – Col classico dei risultati e con una rete per tempo lo Sport Insieme costringe alla sconfitta la squadra della presila. Cortese e De Deo i marcatori che fanno incamerare tre punti importanti e che portano a centro classifica la loro compagine.

TAVERNA (Cz) – Quattro partite, quattro vittorie. La marcia inarrestabile del Taverna, mette paura alle squadre che dovrebbero lottare per la promozione.

La compagine di Dardano, attualmente è la migliore squadra del girone.

5ª GIORNATA Atletico Maida – Napitia Caraffa – Vena Molè – Marcellinara Real Piscopio – Piscopio Sport Insieme – Albi Taverna – Capistranese

2–1 3–5 1–2 1–2 2–0 4–0

Ha riposato: Nuova Filadelfia

SQUADRA Atletico Maida Taverna Piscopio Real Piscopio Molè N. Filadelfia Sport Insieme Vena Napitia Marcellinara Albi Caraffa Capistranese

Pt 13 13 11 9 7 7 7 6 5 4 3 0 0

Pg 5 4 5 5 5 4 5 5 4 4 5 4 5

Pv 4 4 3 3 2 2 2 2 1 1 0 0 0

Pn 1 0 2 0 1 1 1 0 2 1 3 0 0

Pp 0 0 0 2 2 1 2 3 1 2 2 4 5

Gf 12 11 8 7 5 9 5 8 6 3 2 5 3

Gs 2 2 2 9 5 5 8 7 4 7 6 12 15

Prossimo turno: (18/11, ore: 14.30) Albi – Real Piscopio Capistranese – Caraffa (17/11, ore 14.30) Marcellinara – Sport Insieme Napitia – Molè (17/11, ore 14.30) Piscopio – Taverna Vena – Nuova Filadelfia Riposa: Atletico Maida

Marcatori 4 reti Sulla (Caraffa), Stanganello (Piscopio), A. Pristerà (Taverna, 1 rig.)

3 reti Curcio, Vasta (A. Maida, 1 rig), Ceniti (Capistrano), Palumbo, D. Caruso (Nuova Filadelfia), Iuliano (Vena) 2 reti Pingitore (A. Maida, 1 rig), Martinez (A. Maida), Scerbo (Marcellinara), Sanna (Napitia), Ceraso, Ciliberto (Real Piscopio), F. Cortese (Sport Insieme), Dav. Corea, Cariati, Puleo (Taverna)

28

Lunedì 12 novembre 2012

CALCIO - SECONDA CATEGORIA

Girone E. Dopo quattro vittorie arriva il pari, ma si resta saldi al comando della classifica. Sale il Pagliarelle

Il Papanice arresta la corazzata Cutro di ELIO LIBONATI

PAGLIARELLE CIRÒ

DOPO aver inanellato quattro vittorie nelle prime quattro giornate di campionato, la Polisportiva Cutro viene fermata sul pari dal Papanice. Al Settore B non riesce a proseguire la striscia vincente la corazzata che però resta saldamente in testa alla classifica. Le seconde non guadagnano punti in quanto pareggiano entrambe. Il Pallagorio impatta a reti bianche in casa contro il Casabona, così come il Verzino a Rocca di Neto. Le due inseguitrici restano comunqueal secondoposto.Sale in quarta il Pagliarelle.

CRUCOLESE REALBOTRICELLO

4 1

PAGLIARELLE: Vitt. Garofalo, Gius. Garofalo II, Scalise, Mirabelli (16’ st Cardamone), P. Garofalo, Gius. Garofalo I, Ceraudo, Etna, A. Toscano II, C. Garofalo (37’ st Curto), Rizza. In panchina: A. Toscano I, Costanzo, A. Garofalo, Vinc. Garofalo, D. Garofalo. Allenatore: Secreti.

CIRÒ: Cristaldi, Sessa, I. Murano, A. Pugliese, R. Murano, Gandolfo (20’ st Mancuso), Cavallaro, Agresti, Vasapollo (15’ st Pirito), Serafini, Macrì (36’ st Bruno). In panchina: Stasi, M. Pugliese. Allenatore: Mastromarco.

ARBITRO: Gentile di Catanzaro.

MARCATORI: 29’ pt e 25’ st A. Toscano II (P), 36’ pt Rizza (P), 10’ st Cavallaro (C), 37’ st Ceraudo (P).

SPORTINGROCCA PETILIA

0 4

SPORTING ROCCA: Combariati, Scarriglia, Gravilla, Scaramuzzino, F. Seminara, S. Seminara, Franco, Barone (5’st Gualtieri) (31’ st Achik), Pintea, Le Rose (15’ st F. Forgianni), Garofalo. In panchina: L. Forgianni, Fonte, Costantino. Allenatore: Le Rose.

PETILIA: D’Oppido, Lavigna, Crugliano, Mondilla, Bubba, Fico (16’ st Castagnino), A. Rocca, Bruno, Scandale, Pace, Mannolo (25’ st Marrazzo). In panchina: G. Perri, Curcio, A. Perri. All: Galli ARBITRO: Palmieri di Crotone.

MARCATORI: 22’ pt Bruno, 40’ pt Scandale, 21’ st Lavigna, 39’ st Marrazzo.

NOTE: ammonito Scandale (P).

ROCCABERNARDA (Kr) – Come da pronostico il PetiPETILIA POLICASTRO (Kr) - Bella vittoria di un Pa- lia vince in scioltezza sul campo dello Sporting e, dopo i gliarelle che sta stupendo gli addetti ai lavori con ri- tre punti arrivati in settimana dal giudice sportivo per la gara col Casabona, guadagna posizioni in classifica. sultati importanti.

1 3

PAPANICE POL.CUTRO

0 0

ROCCADINETO VERZINO

0 0

PALLAGORIO CASABONA

0 0

CRUCOLESE: Berardi, V. Vulcano (25’ st Parrilla), G. Greco, T. Greco (1’ st Vaglica), Rienzo, C. Amantea, Cicala (25’ pt Alfieri), V. Amantea, A. Vulcano, Unguriano. In panchina: Campana, Guerra, Paletta. Allenatore: F. Vulcano.

REAL BOTRICELLO: Zizza, Russo, Greco, Iannone, Tallarico (20’ st A. Muraca II), Carrozza (35’ st Maida), Puccio, Trapasso, Ranieri, A. Muraca I (30’st Falcone). In panchina: Voci, Gidari, Spada. Allenatore: De Mare.

MARCATORI: 10’ pt, 35’ pt Carrozza (A), 40’ st Maida (A), 42’ st A. Vulcano (C).

PAPANICE: Cavallo, Lumastro, Cozza, T. Facente, Porta, Carvelli, Richichi (40’ st Ombrella), Sansone (16’st Russo), G. Facente, De Pasquale, Caccavaro. In panchina: Bertè, Manica, Simeri, Crugliano, Gatto. Allenatore: Lorecchio.

POLISPORTIVA CUTRO: Scaccianoce, Curcio (37’ st Manfreda), Perziano, Taschetti, Tambaro, Achik, Peta, Zoffreo (43’ st Belea), Anellino, Adamo, Palermo. In panchina: R. Ciampà, Sitra, A. Ciampà, Rossi, Belea. Allenatore: Gerace.

ARBITRO: Cundò di Soverato.

ROCCA DI NETO: Elia, S. Ruggiero (23’ st Aiello), F. Mauro, M. Mauro, Cutuli, Zidani, De Roberto (45’ st Ferrarelli), Marino, Fragale (34’ st Apa), Trisolino, Talotta. In panchina: Verzino, Corigliano, L. Ruggiero, Tornicchio. Allenatore: Dattolo.

VERZINO: Manica, Frontera, Saccomanno, Vallelonga, Balsamo (6’ st R. Regalino), Chiarello, A. Rizzo, L. Rizzo, Giglio (6’ st Ferraro), Scaramuzza (23’ st Piro), Colurcio. In panchina: Lopez, Levato, Rossetti. Allenatore: C. Regalino.

ARBITRO: Cua di Catanzaro.

NOTE: ammoniti M. Mauro (R), Vallelonga (V), Chiarello (V), Piro (V), Colurcio (V).

PALLAGORIO: Santoro, Vona, Strada, E. Bonanno, M. Bonanno, P. Gentile, Oliverio, Crugliano, A. Gentile (20’ pt Ruggiero) (15’ st Rocca), S. Bonanno, Basta. In panchina: Scarpino, Mustacchio, Bastone, Petrungaro. Allenatore: Cua. CASABONA:De Giacomo, Mancuso (27’ st P. Benincasa), Grande, F. Benincasa, Novello, Andracchio, Falzetta, Saragò, Zumpano, Iacometta, Policarpio. In panchina: Fontana, Melfi, Pellizzi, G. Benincasa, Macrì. Allenatore: Ioppoli.

ARBITRO: D’Amico di Lamezia Terme.

CRUCOLI (Kr) - Colpaccio esterno dell’Atletico che ripete l’exploit di Petilia Policastro, conquistando tre punti d’oro. I botricellesi si dimostrano superiori agli avversari e già nel primo tempo archiviano la pratica con una bella doppietta di Carrozza. I giallorossi di casa non riescono a rientrare in partita e così nel finale Maida triplica.

Inutile la rete della bandiera.

CROTONE – La capolista Polisportiva Cutro non riesce a centrare la quinta vittoria di fila e ferma la sua striscia di successi nel capoluogo. Risultato un po’ a sorpresa, ma il Papanice di mister Lorecchio è squadra solida e da questo pareggio può trovare nuova spinta per risalire una classifica non eccellente. Poche le occasioni da rete.

ROCCA DI NETO (Kr) – Finisce a reti bianche l’attesa sfida tra due squadre che possono puntare tranquillamente ai playoff. Nel primo tempo gara equilibrata ma nel finale due occasioni per i padroni di casa con M. Mauro servito dal fratello e poi con Trisolino: nel primo caso bravo il portiere a salvare sulla linea.

PALLAGORIO (Kr) - Termina a reti bianche una delle gare più attese del campionato. Il Casabona, dopo la batosta arrivata in settimana con la sconfitta a tavolino per la gara col Petilia, non riesce a rilanciarsi con una vittoria di prestigio. Il Pallagorio si conferma una squadra di spessore, cerca anche il successo, così come gli ospiti. Pari giusto.

5ª GIORNATA Crucolese – Real Botricello Pagliarelle – Cirò Pallagorio – Casabona Papanice – Polisportiva D. Cutro Rocca di Neto – Verzino Sporting Rocca – Petilia

1–3 4–1 0–0 0–0 0–0 0–4

Ha riposato: Real Botro

SQUADRA Polisp. Cutro Pallagorio Verzino Pagliarelle Petilia Atl. Botricello Rocca di Neto Real Botro Papanice Casabona Cirò Crucolese Sporting Rocca

Pt 13 10 10 9 7 7 7 6 5 5 4 1 0

Pg 5 5 5 4 5 4 4 4 5 4 5 5 5

Pv 4 3 3 3 2 2 2 2 1 1 1 0 0

Pn 1 1 1 0 1 1 1 0 2 2 1 1 0

Pp 0 1 1 1 2 1 1 2 2 1 3 4 5

Gf 13 8 8 8 9 5 3 4 4 1 6 3 3

Gs 1 7 5 4 5 3 3 2 3 3 13 10 19

Prossimo turno: (18/11, ore: 14.30) Atletico Botricello – Pallagorio Casabona – Sporting Rocca Cirò – Real Botro Petilia – Papanice Polisportiva D. Cutro – Rocca di Neto Verzino – Pagliarelle Riposa: Crucolese

Marcatori 5 reti Basta (Pallagorio), Palermo (Polisportiva Cutro) 4 reti Toscano (Pagliarelle) 3 reti Ferraro (Verzino), G. Garofalo (Sporting Rocca) 2 reti Anellino (Polisportiva Cutro), Zoffreo (Polisportiva Cutro), P. Benincasa (Casabona), Crugliano (Pallagorio), De Roberto (Rocca di Neto), Facente (Papanice), Carrozza (Atletico Botricello), Pane (Real Botro), Vasapollo (Cirò), Colurcio (Verzino), Scandale (Petilia), C. Garofalo (Pagliarelle), A. Vulcano (Crucolese)

Girone F. Borgia, grande inseguitore, stende l’Amaroni e spera nel recupero per agguantare la capolista

L’Uria e il Gasperina rimangono in vetta NON si fermano le due squadre che sono al comando della classifica. L’Uria 2000 mette un settebello all’Ambrosiana. Il Borgia supera l’Amaroni e attende il recupero di mercoledì prossimo, per affiancare le capoliste. Soffre ma poi vince l’altra battistrada, il Gasperina. Quaterne di reti per il Carrao e lo Stignano. Il Chiaravalle si porta i tre punti dal “Curto” di Catanzaro Lido, superando di misura lo Sporting. Real che rimane da sola, in fondo alla classifica, a zero punti. b. s.

GASPERINA ANDREOLESE

BORGIA AMARONI

2 0

CARRAO MONTAURO

4 2

BORGIA: Olivadoti, Tavano, Ferraina, Alfieri, S. Signorello, Scarfone, GullÏ, Citraro, Verre, Pilù, Iapello. In panchina: Torchia, Bordino, Serò, Ammirato, Masciari, Brugellis, F. Signorello. Allenatore: Truglia.

AMARONI: A. Conte, Marinaro, S. Conte, Sorrentino, F. Muzzi I_, R. Marra, F. Muzzi II, F. Ruggero, Pilò, Olivadoti, Sirianni. In panchina: U. Caccamo I, R. Ruggero, U. Caccamo II, Pungitore, G. Muzzi, S. Marra. Allenatore: Ruggero.

ARBITRO: Bartolucci di Vibo Valentia MARCATORI: 30’ st Pilò, 40’ st Masciari.

CARRAO: Costantinopoli, Gibilisco, Grano, Ieraci, De Luca, Dragone, Grazioso, Greco, Mazzacane, Ramih, Mascaro. In panchina: Froio, Barillaro, Berlingò, Caligiuri, Olivadese, Marinosci, Fico. Allenatore: De Luca.

MONTAURO: Gentile, Romano, Anania, M. Voci, Fulciniti, N. Voci, Piromalli, Virgilio, Vaccaro, G. Vatrella, A. Papaleo. In panchina: S. Papaleo, Ranieri, G. Vatrella, Torchia, R. Mirarchi, R. Voci, A. Mirarchi. Allenatore: Carello.

ARBITRO: Torchia di Lamezia Terme.

MARCATORI: 30’ pt M. Papaleo (M), 32’ pt Ramih (C), 36’ pt Ieraci (C), 10’ st G. Vatrella (M), 30’ st Ramih (C).

BORGIA (Cz) – Solo nella ripresa la squadra allenata da Truglia riesce ad avere la meglio sull’Amaroni. Ora attende mercoledì prossimo per portarsi a cinque vittorie come Uria 2000 e Gasperina.

CROPANI (Cz) – Torna alla vittoria la squadra di Cropani. Fa centro quattro volte e costringe alla resa il Montauro. Montauro che rimane in fondo alla classifica con un solo punto nel carniere.

3 2

R. SPORTING CZ CHIARAVALLE

0 1

GASPERINA: Cerrato, Corabi, Radu, Azzarito, Sgrò, de Santis, Ermogida, Mantello, Castanò, Parafati, Pirrò. In panchina: Macrina, Aiello, Raciti, Ciancio. Allenatore: Russo.

ANDREOLESE: Ermocida, Martines, CundÚ, G. Piroso, Squillacioti, Papaleo, G. Viscomi, Samà, Larocca, P. Pirosco, Mosca. In panchina: A. Viscomi, Pittelli, Guarna, Carnuccio, Pirritano, Varano. Allenatore: Mosca.

ARBITRO: Trapasso di Catanzaro.

MARCATORI: 38’ pt Parafati (G), 43’ pt Castanò (G), 7’ st Papaleo (A), 12’ pt P. Piroso (A), 35’ st Pirrò (G)

R. SPORTING CZ: Tallarino, Mastrangelo, Samà, Condello, Gualtieri, Letizia, Masciari, Aroma, Benenati, Lorenzo, Mirijello. In panchina: Ranieri, Gariano, Lettieri, Muleo, Trapasso, Caserta, Borrelli. Allenatore: Fausto Russo.

CHIARAVALLE: Boccetti, Fabiano, Gagliardi, Arena, Daniele, Voci, Gualtieri, Matozzo, Cannistrà, Badolato, Santoro. In panchina: MacrÏ, Caporale, S. Pede, A. Pede, Cortese, Strumbo. Allenatore: Antonio Manno.

ARBITRO: Paradiso di Lamezia Terme.

MARCATORE: 13’ pt Cannistrà

GASPERINA (CZ) – Più difficile del previsto la gara contro l’Andreolese. In vantaggio di due reti nel primo tempo, la capolista si è vista raggiungere ad inizio ripresa. Poi ci pensa Pirrò a far guadagnare i tre punti alla sua squadra che può festeggiare.

CATANZARO LIDO (Cz) – Seconda vittoria per la compagine delle preserre. Al 13’ Cannistrà, dopo aver ricevuto un passaggio da una punizione indiretta, fa partire una saetta che termina in rete. Ancora una sconfitta per la squadra catanzarese che non riesce a cancellare lo zero in classifica.

STIGNANO SOVERIA SIMERI

4 1

STIGNANO: Minici, Cirillo, Scigliano, Melia, Amato, M. Fava, Saraco, Squillace, Papallo, Cortale, De Leo. In panchina: Vigliarolo, Tassone, V.Ffava, Campagna, Sotira, Origlia. Allenatore: Squillace.

SOVERIA SIMERI: Battista, Marchio, D. Olivo, Bulotta, Primerano, Marino, Boemia, Gareri, Zoffreo, Muleio, Fratto. In panchina: Caputo, Cosco, Scumaci, Anania, D. Olivo, Giulino. Allenatore: G. Olivo.

ARBITRO: Leone di Catanzaro.

MARCATORI: 20’ pt M.Fava, 28’ pt rig.

Papallo, 36’ pt Saraco, 41’ pt D. Olivo (SS), 25’ st Campagna.

STIGNANO (Rc) – Vittoria che non lascia dubbi sulla forza della quadra del tecnico Squillace.

Una partita ben giocata e dominata su tutti i settori del campo.

Il Soveria Simeri ha fatto di tutto per portare a casa un rusultato positivo. Stignano troppo forte.

URIA 2000 AMBROSIANA

7 1

URIA 2000: Mirabelli, F. Canino, Tomaselli, Palumbo, Chiodo, Corasaniti, Dolce, Posella, Aprile, A. Canino, G. Canino. In panchina: G. C. Canino, M. Marino, Poerio, Masciari, Dardano, Scumaci, S. Marino. Allenatore: Sestito.

AMBROSIANA: Carello, Sestito, Benvenuti, Parafati, Sasso, N. Allegrotti I_, Gagliardi, Macrì, Cristello, Diaco, Iozzo. In panchina: N. Allegrotti II, Pitingolo, Principe. Allenatore: Allegrotti.

ARBITRO: Volpe di Vibo Valentia.

MARCATORI: 5’ pt Aprile, 15’ pt Dolce, 20’ pt Iozzo (A), 35’ pt G. Canino, 10’ st Aprile, 25’ st Tomasello, 30’ st Dolce, 35’ st A. Canino.

SELLIA MARINA (Cz) – Una gara difficile da commentare, oppure troppo facile. Sette reti della capolista dimostrano la forza della squadra allenata da Sestito. Nulla ha potuto fare l’Ambrosiana.

5ª GIORNATA Borgia – Amaroni Carrao – Montauro Gasperina – Andreolese Real SportingCz – Chiaravalle Stignano – Soveria Simeri Uria 2000 – Ambrosiana

2–0 4–2 3–2 0–1 4–1 7–1

Ha riposato: Nuova Valle

SQUADRA Uria 2000 Gasperina Borgia Nuova Valle Stignano Chiaravalle Carrao Amaroni Soveria Simeri Andreolese Ambrosiana Montauro Real SportingCz

Pt 15 15 12 7 7 6 5 4 4 3 2 1 0

Pg 5 5 4 4 4 5 5 4 5 5 4 4 4

Pv 5 5 4 2 2 2 1 1 1 1 0 0 0

Pn 0 0 0 1 2 0 2 1 1 0 1 1 0

Pp 0 0 0 1 0 3 2 2 3 4 2 3 4

Gf 19 9 14 5 7 10 8 4 8 6 5 2 2

Gs 4 3 5 3 3 8 12 7 13 15 12 8 6

Prossimo turno: (18/11, ore: 14.30) Amaroni – Gasperina Ambrosiana – Borgia Andreolese – Carrao (17/11, ore 14.30) Chiaravalle – Stignano (17/11, ore 14.30) Montauro – Real SportingCz Soveria Simeri – Nuova Valle Riposa: Uria 2000

Marcatori 6 reti A. Canino (Uria 2000, 1 rig.)

5 reti Pilò (Borgia) 4 reti Ramih Braihm (Carrao, 1 rig.), Gareri (Soveria Simeri, 1 rig), Dolce (Uria 2000) 3 reti Sirianni (Amaroni, 1 rig.), Papaleo (Andreolese), Cannistrà (Chiaravalle), Pirrò (Gasperina), Papallo (Stignano, 2 rig), G. Canino (Uria 2000)

29

CALCIO - TERZA CATEGORIA

Lunedì 12 novembre 2012

Girone D. Le due approfittano del riposo del Real Fondo Gesù e conquistano vittorie importanti

Stelle Azzurre e G. Cotronei in testa di ELIO LIBONATI IL REAL Fondo Gesù riposa e in due riescono ad approfittarne per conquistare la testa della classifica. Stelle Azzurre e Gioia Cotronei confermano di essere due tra le pretendenti alla vittoria del torneo e si posizionano al primo posto vincendo rispettivamente con Sporting Crotone e Real Casabona. Molto bene anche il Real San Mauro che vince con l’Atletico Rocca e conquista il terzo posto a pari punti col Fondo Gesù.

Primo successo stagionale per la Polisportiva Strongoli che supera il Santa Severina.

NUOVABELVEDERE VALLESEMELISSA

2 3

REAL CASABONA GIOIA COTRONEI

0 2

NUOVA BELVEDERE: Amato, Tornicchio, Oliverio, F. Mangone, A. Amariti (6’ st Marrazzo), G. Aiello (28’ st D. Aiello), Portaro (24’ st Pettinato), Falzetta (20’st F. Amariti), Ienopoli, Curcio, G. Mangone (35’ st Marascio). In panchina: L. Marrazzo, Grosso. Allenatore: Marrazzo.

VALLESE MELISSA: Lonetti, Spataro, Bossa, Catricalà, Perri, Mauro, Cannata, Tallarico, Marinaro, Vulcano, Lionetti. Allenatore: Malarco.

ARBITRO: Zizza di Crotone.

MARCATORI: 20’ pt Ienopoli (N), 31’ pt Cannata (V), 6’ st Lionetti (V), 10’ st Curcio (B), 22’ st Spataro (V).

REAL CASABONA: G. Vaccaro, D. Gallo, F. Vaccaro, Tucci (5’ st Mitran), Carvello, G. Curcio (15’ pt Carbone), Mancuso, F. Gallo, Federico, Mele, Parrotta (31’ st Novello). In panchina: Dima, V. Curcio, Turano, Melidone. Allenatore: De Biasi.

GIOIA COTRONEI: G. Borza, Gambella, M. Borza, Trocino, Loiacono (37’ st Vizza), Romano (20’ st Scavelli), Papallo (28’ st Mellace), Vaccaro, Romeo, Chiodo, M. Sorgente (8’ st Labernarda). In panchina: Pascuzzi, Oliverio. Allenatore: Lopez.

ARBITRO: Stirparo di Crotone.

MARCATORI: 42’ pt, 26’ st Romeo.

BELVEDERE SPINELLO (Kr) - La rete di Spataro regala un successo esterno di prestigio alla Vallese Melissa che, dopo la sconfitta interna di sette giorni prima col Real San Mauro, rilancia le sue ambizioni di classifica.

CASABONA (Kr) - Ancora una volta è il bomber Romeo a trascinare i suoi verso un’altra vittoria importante. A Casabona l’attaccante sigla la seconda doppietta di fila e porta in testa i suoi.

POLISPORTIVA STRONGOLI SANTA SEVERINA

2 1

POLISPORTIVA STRONGOLI: Rogliano, G. Aloe, Costantino, D. Vetere, Mustali (22’ st Condello), S. Aloe, L. Vetere (8’ st Russo), N. Vetere, Gulizia, Ruggiano, De Tursi. In panchina: Andracchio, Capalbo, Scalise, Sculco. Allenatore: Ceraudo.

SANTA SEVERINA: F. Tigano, Cerrelli, G. Gerardi, Mousaif (7’ st Bruno), Coricello, D. Barone, Basile (22’ st Ranieri), Panza, Suranna (10’ st S. Gerardi), Lonetto (34’ st Pignanelli), A. Tigano (30’ st C. Barone). In panchina: Misiti. Allenatore: Parisi.

ARBITRO: Asteriti di Crotone.

MARCATORI: 10’ st Russo (P), 16’ st S. Gerardi (S), 25’ st Ruggiano (P).

STRONGOLI (Kr) – Il Santa Severina dei giovani fa sudare le proverbiali sette camicie allo Strongoli. La squadra di casa costruisce molto ma non riesce a concretizzare come dovrebbe. Ad inizio ripresa la rete con un bel diagonale rasoterra del subentrato Russo sembra spezzare l’incantesimo, ma S. Gerardi, anche lui entrato dalla panchina, ristabilisce la parità. Bella la rete del 2-1 con un tiro dal limite dell’area di Ruggiano che si infila sotto l’incrocio dei pali.

STELLEAZZURRE SPORTINGCROTONE

3 2

REAL SAN MAURO ATLETICO ROCCA

2 0

STELLE AZZURRE: Romano, De Marco (41’ st Curia), Figliuzzi, Loria, Tiano, Oliverio, Arcuri (43’ st Raso), Spanò (46’ st Procopio), Astorino, Congi (47’ st Spadafora), Talerico (35’st Marazita). In panchina: Staine, Ferrarelli. Allenatore: Bitonti.

SPORTING CROTONE: Drammis, Piccolo, Corigliano, Rota, Proietto, Maiolo (21’ st Le Rose) (42’ st Palermo), Scarcelli, L. Vrenna, Picari (28’st Nicotera), Iuele, Gigliotti. In panchina: Pugliese, Catanzariti, G. Vrenna. Allenatore: G. Vrenna.

ARBITRO: Chiellino di Crotone.

MARCATORI: 14’ pt Gigliotti (SC), 16’ pt, 11’ st (rig.) e 45’ st Oliverio (SA), 19’ pt L. Vrenna (SC).

NOTE: espulso all’11’ st l’allenatore G. Vrenna (SC), al 46’ st Palermo (SC).

REAL SAN MAURO: Maida, L. Grisi, Ceraldi (35’ st De Marco), Gug. Iuliano (45’ st F. Grisi), S. Iuliano I, S. Iuliano II, De Miglio (23’ st Pancari), Borda, Squillace, C. Poerio, Cosco. In panchina: Natale, G. Poerio, Mannarino, Drammis. Allenatore: Gug. Iuliano.

ATLETICO ROCCA: F. Pulerà, F. Bilotta I, Le Rose (15’ st A. Pulerà), Rizza (30’ st Mirabelli), Guarascio, Patarino, Iaquinta, Fonte, Facente, Di Mauro (1’ st Pugliese), F. Bilotta II (1’ st Ieriti). In panchina: S. Pulerà, E. Brittelli, L. Brittelli. Allenatore: Angotti.

ARBITRO: Lumastro di Crotone.

MARCATORI: 22’ pt Cosco, 31’ st Ceraldi.

NOTE: espulso al 29’ st C. Poerio (R).

SAN GIOVANNI IN FIORE (Cs) - Partita rocambolesca con successo contestato delle Stelle Azzurre. Nel primo tempo in pochi minuti a cavallo del quarto d’ora succede di tutto con tre gol realizzati e con gli ospiti che vanno al riposo in vantaggio per 2-1. Nella ripresa Oliverio segna due reti per la sua tripletta personale e ribalta la gara. Molto contestato il rigore ed il terzo gol dei padroni di casa, infatti si contano due espulsi in casa Sporting.

SAN MAURO MARCHESATO (Kr) - Il Real San Mauro vince ancora e si porta al terzo posto in classifica. Un gol per tempo per i sanmauresi. La prima rete nasce da un corner battuto da Ceraldi sul quale Cosco di testa insacca. Il raddoppio parte dal portiere Maida che rilancia lungo per Ceraldi, bravissimo in velocità a superare gli avversari e a battere Pulerà. Pochi minuti prima il San Mauro era addirittura rimasto in dieci per l’espulsione di Poerio.

3ª GIORNATA Stelle Azzurre S.G. F. – Sporting Crotone

3–2

Strongoli – Santa Severina

2–1

Real Casabona – Gioia Cotronei

0–2

Real San Mauro Marchesato – Atletico Rocca

2–0

Nuova Belvedere – Vallese Melissa

2–3

Ha riposato: Real Fondo Gesù

SQUADRA

Pt

Pg Pv Pn Pp Gf Gs

Gioia Cotronei

7

3 2 1 0 6 3

Stelle Azzurre

7

3 2 1 0 7 3

R. Fondo Gesù

6

2 2 0 1 6 1

San Mauro M.

6

3 2 0 0 5 5

Atletico Rocca

4

3 1 1 1 2 3

Strongoli

4

3 1 1 1 5 5

Vallese Melissa

4

3 1 1 1 5 6

Sp. Crotone

3

2 1 0 1 5 3

Real Casabona

1

3 0 1 2 1 4

Santa Severina

0

3 0 0 3 1 8

N. Belvedere

0

2 0 0 2 3 5

Prossimo turno: (18/11, ore: 14.30) Vallesse Melissa – Real Fondo Gesù Atletico Rocca – Nuova Belvedere (17/11, ore 14.30) Gioia Cotronei – Real San Mauro Marchesato Santa Severina – Real Casabona Sporting Crotone – Strongoli (17/11, ore 14.30) Riposa: Stelle Azzurre S. G. F.

Marcatori 4 reti Romeo (Gioia Cotronei) 3 reti Lionetti (Vallese Melissa), Pugliese (Real Fondo Gesù), Oliverio (Stelle Azzurre) 2 reti Ceraldi (Real San Mauro), Curcio (Nuova Belvedere), Gigliotti (Sporting Crotone), Picari (Sporting Crotone), Spanò (Stelle Azzurre)

Girone E. Successo al cardiopalma per il Martirano sul Magisano, prima vittoria per la Cicalese

Blitz in trasferta per la capolista Excalibur di PAOLO CEFALÀ PROSEGUE la marcia dell’Excalibur Fronti che, grazie al 2 a 1sul Real Cerva, allunga in classifica sugli inseguitori. Tiene, comunque, il passo Martirano Lombardo e Due Mari Tiriolo, vittoriose rispettivamente su Magisano e Oratorio San Pio. Primi tre punti stagionali per la Cicalese grazie all’1 a 0 sul campo del San Pietro. Nell’anticipo delle 10:30, invece, il Real Fronti non riesce a sbloccarsi e cede per 3 a 0 sotto i colpi del Cerva.

REALCERVA EXCALIBURFRONTI

DUEMARITIRIOLO ORATORIOSANPIO

1 0

DUE MARI TIRIOLO: Godino, Donato, D. Gradino, Trapasso, M. Gradino, Gigliotti, De Sio, Scalzo, Ambrosio, Maruca, Lubello. In panchina: Paonessa, Pascente, Paone, Gigaro, Amelio, Benincasa, L. Gradino. Allenatore: Renda ORATORIO SAN PIO: Fato, Cerra, Sirianni( 1’ st Costanzo ), Bruni, De Grazia ( 1’ st Torchia ), Fabiano (35’ st Marasco ), Pargalia (30’ st Mirabelli ), Nicotera (15’st Maletta ), Tomaino, Torcaso, Rotella.

In panchina: Maletta, Torchia, Mirabelli, D’Urso, Garofalo, Marasco, Costanzo. Allenatore: Sinopoli ARBITRO: Passarelli di Catanzaro MARCATORI: 30’ pt Ambrosio NOTE: AMMONITI: Tomaino (SP).

REALFRONTI CERVA

0 3

REAL FRONTI: Ierace, Butera, Mano (10’ st Bonaddio), Giampà, Angotti (25’ st Lio), Zaffina, Grandinetti, Barberio (10’ st Viterbo), Fiorino (3’ st B. Cortese), G. Cortese, Mastroianni (35’ st Cerminara). In panchina: Gaetano, Muraca) CERVA: L. Sacco (35’ st Lia), Scalzo, Colosimi, Elia, V. Sacco, Raimondi (30’st Palaia), D. Sacco (1’st Muraca), Griffo, Talarico, Salvatore, Valoroso (30’ st Brizzi). In panchina: Rizzo, A. Scalzo.

Allenatore: Filippis ARBITRO: Aragona di Soveria Mannelli MARCATORI: 10’ pt Valoroso; 16’ pt Talarico; 35’ pt D. Sacco NOTE: ammoniti: Cortese, Zaffina, Barberio.

FRONTI (Cz) – Netta vittoria del Cerva che, a domicilio, TIRIOLO(CZ) – Vittoria di misura per il Due Mari Tirio- si impone per 3-0 sul Real Fronti. Al 10’ ci pensa Valolo che, tra le mura amiche, si impone per 1 a 0. A decide- roso a sbloccare il match. Il raddoppio degli ospiti arrire l’incontro ci pensa Ambrosio al 30’ del primo tempo. va 6’ più tardi con Talarico. Al 35’, D. Sacco per il 0-3.

1 2

REAL CERVA: Lia, Falbo, F. Agostino, Schipani, Cullano, Mazza, Fratto, Mannarino, S. Agostino, Rizzuti, Trapasso. In panchina: Capelluto, Berlingò, Brescia, Borelli, Velonà, Talarico, La Rotondo. Allenatore: Rizzuti EXCALIBUR FRONTI: Pantano, Cugnetto, Pandolfo, Caruso, Arzenti, Cerra (25’ st Amendola ), Maktoum, Godino (30’ st Muraca ), Di Giorgio ( 15’st Cavallaro ), I. Donato, Saladino ( 45’ pt Torchia ). In panchina: Torchia, Cavallaro, Caporale, Muraca, Amendola. Allenatore: G. Donato MARCATORI: 9’ pt I. Donato (E), 27’ st Godino (E), 40’ st rig Trapasso (R)

CERVA(CZ) – Continua la marcia trionfale della capolista Excalibur Fronti grazie al successo per 2 a 1, ottenuto sul campo del Real Cerva. Per la cronaca, nel primo tempo è I. Donato a portare in vantaggio gli ospiti. Nella ripresa, invece, completano il tabellino il gol di Godino per il raddoppio del Fronti e il rigore di Trapasso che vale per il gol della bandiera della compagine di casa allenata da mister Rizzuti. Nel prossimo turno Excalibur e Cerva impegnate in casa rispettivamente con San Pietro Apostolo e Due Mari Tririolo.

SAN PIETRO APOSTOLO CICALESE

0 1

SAN PIETRO APOSTOLO: G. Mazza, P. Fabiano, Perri, A. Fabiano, Scalise, Rosario (45’ st Nicotera), M. Tomaino, Parisse (38’ st G. Tomaino), Cittadino, Iuliano, Garofalo. In panchina: Bruno, V. Mazza, F. Fabiano, Nicotera, Rotella, F. Mazza, G. Tomaino. Allenatore: Sirianni CICALESE: F. Mancuso, Cerminara, Piamonte, Muraca, Cianflone ( 25’st L. Gigliotti ), G. Sacchi, Astorino, A. Mancuso, P. Gigliotti( 20’ st Paonessa ), L. Sacchi, R. Fabiano ( 45’ st Trapasso ). In panchina: Friyo, Garcea, Trapasso, L. Gigliotti, Pettinato, Paonessa, M. Gigliotti. Allenatore: Chiodo MARCATORI: 30’ st R. Fabiano NOTE: ammoniti: Iuliano (SP), R. Fabiano (SP).

SAN PIETRO APOSTOLO (CZ) – Blitz della Cicalese che trova i primi tre punti della stagione grazie all’1 a 0 inflitto ai danni del San Pietro Apostolo che, invece, resta fermo al palo con 0 punti dopo le prime tre giornate. A rompere il ghiaccio dell’incontro ci ha pensato R. Fabiano grazie ad un bel gol realizzato sugli sviluppi da azione di calcio d’angolo. Nel prossimo turno la Cicalese ospiterà il Due Mari Tiriolo.

MAGISANO MARTIRANOLOMBARDO

2 3

MAGISANO: Mastria, C. Danizio, S. Pupo, N. Viscomi, S. Folino, R. Viscomi, G. Franco, M. Franco, A. Cozza, Catizzone, R. Cozza. In panchina: Mellaci, F. Viscomi, Torchia, Elia, Spumaci, Gesualdo, V. Franco. Allenatore: Folino MARTIRANO LOMBARDO: Solla, Russo, Gallo, Roperti, Folino – Gallo, Senatore (40’st G. Gallo ), Cercua, Lepore ( 30’st Orlando ), Neri, Vescio, V. Gallo ( 35’st Mendicino ). In panchina: Greco, Allenatore: Ambrosio MARCATORI: 20’ pt Vescio (MAR), 10’ st V. Gallo (MAR), 25’ st Pupo (MAG), 28’ st A. Cozza(MAG), 30’st V. Gallo (MAR).

MAGISANO (CZ) – Blitz in trasferta per il Martirano Lombardo che si impone per 3 a 2 sul Martirano al termine di un match spettacolare e divertente. Per la cronaca, gli ospiti vanno sul doppio vantaggio grazie alle marcature di Vescio e V. Gallo ma, ci pensano prima Pupo e poi A. Cozza a riportare l’equilibrio ripristinando una situazione di parità assoluta nel punteggio. Il pari però dura poco, infatti, ci pensa ancora V. Gallo, autore di una doppietta, a segnare il gol che vale la vittoria del Martirano. Un successo che vale i quartieri alti della classifica.

3ª GIORNATA Due Mari Tiriolo – Oratorio San Pio

1–0

Magisano – Martirano Lombardo

2–3

Real Cerva – Excalibur C. Fronti

1–2

Real Fronti – Cerva

0–3

San Pietro Apostolo – Cicalese

0–1

Ha riposato: Feroleto Antico

SQUADRA

Pt

Pg Pv Pn Pp Gf Gs

Excalibur Fronti

9

3 3 0 0 8 4

Oratorio San Pio

6

3 2 0 1 4 1

Martirano L.

6

2 2 0 0 5 3

Due Mari Tiriolo

6

3 2 0 1 7 6

Cerva

6

3 2 0 1 7 3

Feroleto Antico

4

2 1 1 0 2 1

Real Cerva

4

3 1 1 1 5 4

Cicalese

3

3 1 0 2 4 7

Real Fronti

0

2 0 0 2 1 5

Magisano

0

3 0 0 3 3 7

S. Pietro Apostolo

0

2 0 0 2 0 2

Prossimo turno: (18/11, ore: 14.30) Cerva – Due Mari Tiriolo Cicalese – Feroleto Antico Excalibur C. Fronti – San Pietro Apostolo Martirano Lombardo – Real Fronti Oratorio San Pio – Real Cerva Riposa: Magisano

Marcatori

4 reti Godino (Excalibur Fronti) 3 reti Ambrosio (Due Mari Tiriolo), V. Gallo (Martirano Lombardo) 2 reti Lubello, Maruca (Due Mari Tiriolo), Marchio (Cerva), Tallarico (Cerva), I. Donato (Excalibur Fronti), Trapasso (Real Cerva 1 rig.), Vescio (Martirano Lombardo) 1 rete Cerra, Saladino (Excalibur Fronti), Pettinato (Cicalese), A. Muraca (Cicalese), L. Sacchi (Cicalese 1 rig.), F. Franco, Pupo, A. Cozza (Magisano), De Sensi (Real Fronti), F. Agostino (Real Cerva), Rizzuti (Real Cerva), Falbo (Real Cerva), G. Gullo, Saladino (Feroleto Antico), Tomaino (Oratorio S. Pio), Nicotera, Rotella, Bruni (Oratorio S. Pio)

30

Lunedì 12 novembre 2012

CALCIO - TERZA CATEGORIA

Girone F. Il Real Sellia Marina si ferma a Monasterace tra le contestazioni. Olicentro ancora a zero

L’Eurogirifalco guarda tutti dall’alto UNA sola squadra al comando del girone. L’Eurogirifalco che continua a vincere a suon di reti. Rifilata una sestina all’Olicentro. Si ferma a Monasterace l’altra capo classifica, il Real Sellia M., in una gara contestatissima. Vince il S. Caterina e si porta in seonda posizione di classifica.

Prima vittoria per il Piazza Rima Cz. Pareggio tra Gaetano Scirea e Fortis Catanzaro. L’olicentro è l’unica squadra rimasta a zero punti. Grave infortunio nella gara tra Salcamp e Zagarise. b. s.

N. S. CATERINA SAN VITO

EUROGIRIFALCO OLICENTRO

6 0

MONASTERACE REALSELLIAMARINA

2 1

EUROGIRIFALCO: Stranieri, L. Burdino, Vonella, Rando (22’ st Prograno), Palaia, Catalano (14’ st R. Burdino), F. Giampà, L. Conidi (25’ st Silipo), Bernaschino, Viapiana, D. Conidi). In panchina: Cimino, Caruso, Melina, Iapello. Allenatore: Cristofaro.

OLICENTRO: Malachini, Barbuto, De Narda, Capozzi, P. Scicchitano, Rigillo, Fruci, Casadonte, Chiavetta (26’ st Casalinuovo), Roselli, (22’ st Battaglia) A. Scicchitano. Allenatore: Totino.

ARBITRO: Ferragina di Catanzaro.

MARCATORI: 5’ pt L. Conidi, 10’ pt Bernaschino, 15’ pt Palaia, 28’ pt L. Conidi, 16’ st Vonella, 18’ st Melina.

MONASTERACE: Cordì, Taverniti ( 40’ st Campisi), A. Tassone, Calabrese (25’st D. Coniglio), Adavastro, Scarano, Chiodo, Muscolo, Voci (31’ st Lucà), Polimeno, F. Coniglio (10’ at Andreacchio). In panchina: Porcaro, Marino, Bucchino. All: Regolo R. SELLIA MARINA: N. Mauro I°, Opipari (1’ st Servino), N. Mauro II°, Burgello, Trieste, Pristerà, C. Garcea I° (1’ st Ferrarelli), Citaro, Folino, Budace (38’ st Scandale), Bonofiglio. In panchina: Dragone, C. Garcea II°, M. Burgello. Allenatore: Raffaele Alberto.

ARBITRO: Macrì di Soverato MARCATORI: 25’ pt Chiodo (M), 20’ st Budace (R), 35’ st rig. Polimeno (M).

GIRIFALCO – Troppo forte la squadra del tecnico Cristofaro. La capolista viaggia a punteggio pieno.

MONASTERACE (Rc) –Il Monasterace vince a 10’dalla fine grazie ad un rigore di Polimeno per un presunto fallo da ultimo uomo di N. Mauro II°, poi espulso. Penalty contestato dagli ospiti.

3 1

P.ZZA ROMA CZ PALERMITI

4 3

SALCAMP ZAGARISE

1 1

GAETANOSCIREA FORTICATANZARO

2 2

N. S. CATERINA: M. Marino, F. Giannini, Leto, D. Cicino, Lazzaro, Veraldi, Repici, Santoro, G. Giannini, Pietrafesa, N. Galati. In panchina: Sgrengi, F. Samà, S. Lazzaro, M. Carnovale, Iorfida, Guadagna, G. Marino. Allenatore: S. Giannini.

SAN VITO: G. Rigillo, E. Sgrò, N. Totino, L. Marzella, L. Pacenza; A. Piccolo, T. De Luca, Salerno, A. Daniele, Tassone, Urbano. In panchina: N. Totino, N. Pitaro. Allenatore: Tripodo.

MARCATORI: 15’ pt D. Cicino (SC), 23’ st Galati (SC), 35’ st G. Marino (SC), 44’ st Salerno (SV).

PZZA ROMA: Defendi, Posella (1’ st Giordano), Cantafora, Canino, Rubino, Rotundo, Rotella, Nisticò, Smorfa, Fazio, Aloi (29’ st Pace). In panchina: Durso, Silipo, Bove. Allenatore: Tozzo.

PALERMITI: A. Truglia, R. Aloisi, P. Aloisi, Fulciniti (1’ st Sorrentino), Marcella, D. Aiello, Voci, Rosanò (2’ st Felice), Catalano (43’ st G. Aloisi), cantaffa, truglia. In panchina: Mazza, A, Aiello. Allenatore: Pasquale Varano.

MARCATORI: 3’ pt Fazio (PR), 15’ pt Fazio (PR), 28’ pt rig. Cantaffa (PA), 35’ pt Voci (PA), 45’ pt Cantaffa (PA), 44’ st Smorfa (PR).

SALCAMP: C. Colosimo, G. Mercurio, A. Canino, Cipparone, Magro, F. Cosentino, Martino, Giampà, Iofalo, Paone, Tolomeo. In panchina: Scale, Lucia, F. Tolomeo, Scicchitano, Viapiana, Gigliotti, Alfieri. Allenatore: Giampà.

ZAGARISE: Ciambrone, Mandile, Savio, Placida Bubba, D. Lauro, D, FaragÚ, Bucchino, G. Lauro, E. Mangone, Cosco. In panchina: Ieraci, Baviera, Boccuto, Verrino, V. Mangone, Opipari. Allenatore: P. Cosco.

ARBITRO: Carlo Barberio MARCATORI: 4’ pt Boccuto (Z), 25’ st Paone (S).

GAETANO SCIREA: Pallone, D. Capicotto, Marino Pio, Miriello, Pullano, Astarita, V. Marino II°, E. Marino, Critelli, V. Marino I°, Principato. In panchina: Rizzuto, A. Capicotto, M. Marino, Raffaele, A. Fava. Allenatore: V. Pullano.

FORTIS CATANZARO: Costantino, Brasile, Petrillo, Goteri, Magro, Curto, Mirante, Manfreda, Sasso, Scarpino, V. Mazza. In panchina: Astorino, Corsi, Oliverio, Franconiere, Peronace, Grisolia, Carvetta. Allenatore: Colosimo.

ARBITRO: Spasari di Soverato.

MARCATORI: 7’st Principato (GS), 10’st Scarpino (F), 25’st V. Marino I° (GS), 32’ st Magro (F).

SANTA CATERINA (CZ) – Una partita che ha visto i padroni di casa dominare in ogni settore del campo. Nel primo tempo apre le realizzazioni Domenico Cicino. Nella ripresa prima Galati e poi G. Marino triplicano le reti. Inutile il gol di Salerno.

CATANZARO – Partita bella e combattuta con il risultato incerto fino alla fine. La spunta la squadra di Catanzaro realizzando all’ultimo minuto della gara. Un match veramente appassionante, con un risultato tutto sommato giusto che premia il Piazza Roma.

CATANZARO — La partita è stata interrotta per molti minuti.

Luca Iofalo, del Salcamp, in uno scontro fortuito con un avversario, ha riportato una grave infortunio. E’ dovuta intervenire l’ambulanza per portalo in ospedale. Per lui rottura di tibia e perone. Auguri per una pronta guarigione.

TAVERNA (CZ) – Partita che si decide nel secondo tempo. Passano per prima in vantaggio i locali con Principato. Il pari ospite con Scarpino, su punizione dal limite. Nuovo vantaggio dello Scirea con V. Marino I° su azione corale della squadra. Magro, pareggia con una rete contestata dai locali.

3ª GIORNATA Eurogirifalco – Olicentro

6–0

Gaetano Scirea – Fortis Catanzaro

2–2

Monasterace – Real Sellia Marina

2–1

Nuova S. Caterina – Pol. San Vito

3–1

Piazza Roma Catanzaro – Nuova Palermiti

4–3

Salcamp – Zagarise

1–1

SQUADRA Eurogirifalco Real Sellia M. N. S. Caterina Fortis Cz Monasterace Zagarise Pol. San Vito Nuova Palermiti Gaetano Scirea P.zza Roma Cz Salcamp Olicentro

Pt 9 6 6 5 5 4 3 3 3 3 2 0

Pg 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3

Pv 3 2 2 1 1 1 1 1 0 1 0 0

Pn 0 0 0 3 2 1 0 0 3 0 2 0

Pp 0 3 1 0 0 1 2 2 0 2 1 3

Gf 15 8 8 5 6 5 5 8 6 4 2 1

Gs 1 2 5 4 5 7 6 10 6 12 4 11

Prossimo turno: (18/11, ore: 14.30) Fortis Catanzaro – Nuova S. Caterina (17/11, ore 14.30) Nuova Palermiti – Salcamp Olicentro – Piazza Roma Catanzaro Pol. San Vito – Eurogirifalco Real Sellia Marina – Gaetano Scirea Zagarise – Monasterace

Marcatori 4 reti Bonofiglio (R. Sellia Marina) Bernaschino (Eurogirifalco) 3 reti Scarpino (Fortis Cz) 2 reti L. Conidi (Eurogirifalco) Calabrese (Monasterace) Rosanò (Palermiti) L. Marcello (San Vito) Aquilotti (San Vito, 1 rig.)

Critelli (G. Scirea) Santoro (Santa Caterina, 1 rig)

Girone G. Dopo tre giornate c’è già la prima fuga. Si fermano le inseguitrici San Pietro e Jacurso

Vittoria e allungo per il Real Serra di GIOVANNA TERRANOVA

FOLGORE CORTALE FILOGASESE

LA TERZA giornata di campionato del girone G è iniziata in un sabato pomeriggio d’autunno, con gli anticipi di Jacurso - New San Pietro, finita con un pari dal sapore di vittoria per i locali, mentre gli ospiti lamentano una partita dall’arbitraggio scorretto. L’altro anticipo invece ha visto Folgore Cortale vincere sulla Filogasese. Domenica sui 4 campi restanti: il Vallelonga ha battuto per 1 a 0 la Nuova Acconia, pari tra Maierato- Don Bosco Jacurso.

S. P. LAMETINO CLUB DEL CORSO

2 1

FOLGORE CORTALE: P. Riga, Suppa (30' st Saraceno), D. Riga, Rondinelli, Bilotta, Galvano, Bertuca, SImonetta, C. Riga, E. Serratore, Conte. In panchina: Filice, Saraceno, Sparacino, F. Serratore, Colella, Catalano. Allenatore: Catalano.

FILOGASESE: Policaro, V. Ciurleo, Marcellino (20' st D. Corigliano), Liberto, L. Corigliano (30' st K. Selvaggio), Trimmeliti, Stilo, A. Ciurleo, Capistrano, Teti (25' st Augurusa), Ventrice.

In panchina: F. Silvaggio, Gallitti, M. Corigliano, Scangiaterra.

MARCATORI: 18' pt E. Serratore (FC), 22' pt Ventrice (F, rig), 8' st Bertuca (FC) NOTE: Espulsi: D. Riga (F), Liberto (FC)

JACURSO NEWSANPIETRO

3ª GIORNATA

1 1

JACURSO: Persico, Colelli, Molinaro, Sodaro, Trovato, Fruci, Gallo, Russo (20’ st Gallo), Zaccone, Rondinelli, Buccafurni (30’ st Ciliberto). A disp: Esposito, Celi, Cantafio, De Vito. All: Maiolo NEW S. PIETRO: Serratore, D. Davoli (15’ st R. Davoli), Calisto, Gullo, Azzarito, V. Condoleo I, Gia. Procopio, Nosdeo, De Sando, V. Condoleo II, Catanzaro (25’ st Spinelli). In panchina: G. Putame, Costantino, Terranova, Provenzano, Praianò. All: Procopio ARBITRO: Suriano di Vibo Valentia MARCATORI: 10’ pt De Sando (NS), 24’ pt Zaccone (J) NOTE: espulsi 44’ pt V. Condoleo I (NS), 10’ st Gallo (J).

JACURSO (Cz) – Una gara, secondo gli ospiti decisa da CORTALE (Cz) – La Folgore Cortale vince di misura un errore arbitrale. Dopo il gol al 10’ con De Sando, l’arcontro la Filogasese che aveva pareggiato con Ven- bitro convalida una rete fantasma, di Zaccone, ai locali trice su rigore, il momentaneo gol di E. Serratore. Il con palla che non avrebbe superato la linea di porta. gol vittoria è stato di Bertuca.

Giovanna Terranova

0 1

MAIERATO DON B. JACURSO

1 1

VALLELONGA NUOVAACCONIA

1 0

S.N.DACRISSA REALSERRA

0 3

SAN PIETRO LAMETINO: Piredda, Gullo, Arcuri, Molinaro, Pallaria, La Rocca, F. Gallo, Rettura, Dattilo, A. Bartucca, Giampà. In panchina: G. Bartucca, A. Gallo, Pudano, Spena, Colosimo, Alessio, Fortuna. Allenatore: Sinopoli SPORT CLUB DEL CORSO: Volpe, Santaguida, Ventrice, C. Serrao, Liberto, Ionadi, Garcea, Malpa, G. Marcello, A. Marcello, Pietropaolo. In panchina: Corazzina, Veneziano, S. Pensanti, M. Serrao, D. Serrao, Lo Schiavo. Allenatore: Addesi ARBITRO: Arena di Vibo Valentia MARCATORE: 20’ pt Pietropaolo (rig) NOTE: 45’ st espulso M. Serrao per proteste

MAIERATO: C. Mastroianni, Ceniti, Schiavone, Burello, Fazzari, R. Mastroianni, Bagalà, La Gamba, Brogna, Silvaggio (25’ st Stranges) , Tomaino.

In panchina: Laganà, Lo Bianco, Zaccheria, Valenzise, Le Rose. Allenatore: Putrino DON BOSCO JACURSO: Lucia, Chiaravalloti, Paone, D. Bonsignore, Adornetto, Pettinato, Papatolo, G. Gatto, Gigliotti, G. Bonsignore, Soverati. In panchina: Ciliberto, D. Trino, Sinopoli, V. Trino, Vonella, Totino, Provenzano.

Allenatore: Pileggi ARBITRO: Natale di Vibo Valentia MARCATORI: 41’ st Tomaino (M), 20’ st Gatto (DB)

VALLELONGA: Pupo, Gullia, Vetrò (20’st De Caria), Coda, Roti, Barbieri (30’st Andreacchi), Pileggi, Mandarano, Ghillone, Massa (10’st Larizza), Gallace.In panchina: Mele, De Caria, Andreacchi, A. Forte, Tucci,F. Forte. Allenatore: De Caria NUOVA ACCONIA: Oscuro, D. Frijia, Catanzaro, Molinaro, Perugino, Lo Russo , Mazzotta (23’st Guzzi), Pellegrino, Rondinelli (20’ st Masi), F. Gentile, G. Gentile.

In panchina: N. Frijia, Currado, Guzzi, Trovato, Panzarella. Allentore: Gentile.

ARIBTRO: Pelle di Locri NOTE: espulso 23’ st Molinaro per fallo su ultimo uomo.

MARCATORE: 10’st Coda

SAN NICOLA DA CRISSA: Marchese, G. Pileggi (43’pt V. Imeneo), Iori, Boragina, Mohamed, Dirracolo, G. Malfarà, Pasceri, A. Malfarà (43’ pt F. Imeneo), Galloro (2’ st Pupo), Ficchì.In panchina: Manduca, N. Pileggi, Iozzo, V. Imeneo.

Allenatore: Greco REAL SERRA: Carrera, Politi, Pisani, Bertucci, De Caria, M. Capone, Manno, G. Capone, F. Zaffino, M. Zaffino, Carchidi.In panchina: Costa, B. Zaffino, Franzè, De Raffaele, Pisani, B. Franzè. Allenatore: Battaglia ARBITRO: Cordì di Locri MARCATORI: 11’ pt, 20’ pt, 43 st M. Zaffino

SAN PIETRO LAMETINO (CZ) – Nulla da fare per i ragazzi di Sinopoli, che restano con l’amaro in bocca, dopo la sconfitta in casa. A decidere la partita disputata è stato un rigore di Pietropaolo.

MAIERATO – Il pareggio esprime perfettamente la partita. Entrambe le squadre hanno avuto varie occasioni giocando un bel calcio. Al 41’ del primo tempo i locali vanno in vantaggio, pareggio ospite che arriva al 20’ del secondo tempo.

VALLELONGA — Dopo aver disputato una prima frazione di gioco equilibrata con occasioni da gol per entrambe le squadre, nella ripresa si sblocca il risultato con la rete di Coda del Vallelonga, che regala così anche la vittoria alla sua squadra.

SAN NICOLA DA CRISSA (Vv) – Allo stadio comunale “Domenico Cina”va in scena la prima sconfitta stagionale per il San Nicola da Crissa: il Real Serra riesce ad imporsi, con un netto 0-3, sulla compagine allenata da mister Greco, conquistando i tre punti in palio.

Maria Galloro

Vallelonga – Nuova Acconia

1–0

Juacurso – New San Pietro

1–1

Folgore Cortale – Filogasese

2–1

Maierato – Don Bosco Jacurso

1–1

San Nicola Da Crissa – Real Serra

0–3

San Pietro Lametino – Sport Club del Corso

0–1

SQUADRA Real Serra Don Bosco Jacurso New San Pietro Nuova Acconia Maierato Folgore Cortale Sport Club del Corso Vallelonga Jacurso San Pietro Lametino Filogasese San Nicola da C.

Pt 9 5 5 4 4 4 3 3 2 1 1 1

Pg 3 3 3 3 3 3 2 2 3 3 2 2

Pv 3 1 1 1 1 1 1 1 0 0 0 0

Pn 0 2 2 1 1 1 0 0 2 1 1 1

Pp 0 0 0 1 1 1 1 1 1 2 1 1

Gf 9 4 4 1 3 4 1 1 1 2 1 1

Gs 1 2 1 1 5 5 1 3 3 4 2 4

Prossimo turno: (18/11, ore: 14.30) Real Serra – San Pietro Lametino Don Bosco Jacurso – San Nicola da Crissa Filogasese – Maierato New San Pietro – Folgore Cortale Nuova Acconia – Jacurso Sport Club del Corso – Vallelonga

Marcatori 5 reti M. Zaffino (Real Serra) 3 reti De Sando (New San Pietro) 2 reti Pettinato (Don Bosco Jacurso), Tomaino (Maierato) 1 rete Bagalà (Maierato), Giampà, Dattilo (San Pietro Lametino), Catalano, Filice, E. Serratore, Bertuca (Folgore Cortale), Bertuca, Riga, Conte, De Caria (Real Serra), Papatolo, Gatto (Don Bosco Jacurso), Galloro (San Nicola Da Crissa), Masi (Nuova Acconia), Giò. Procopio (New San Pietro), Coda (Vallelonga), Pietropaolo (Sport Club del Corso), Zaccone (Jacurso), Ventrice (Filogasese)

31

VARIE

Lunedì 12 novembre 2012

Motociclismo. Cala il sipario sulla stagione 2012 con l’addio di Vale alla Ducati e di Casey alle moto

Rossi volta pagina. Ciao Stoner Successo di Pedrosa davanti all’outsider Nakasuga. Show Marquez in Moto2 VALENCIA –Finalmente è finita.

L'avventura di Valentino Rossi con la Ducati si è conclusa con la gara di Valencia. Sono state 36 gare di passione in due anni, di cui solo 3 di piacere, quelle dei podi in Francia e di Misano. Si chiude, con la gara vinta da Pedrosa (con il collaudatore della Yamaha Nakasuga, con Stoner sul podio e con Lorenzo coinvolto in un paurosovolo eritirato)un’era delmotociclismo. Due anni di aspettative mancate, di figure non all’altezza, di screzi. Il "matrimonio del secolo" è finito con un divorzio consumato nei giorni precedenti a ferragosto, con l’ufficializzazione del ritorno in Yamaha. Due anni buttati con la Ducati, per tornare ora alla Yamaha, accanto al tanto osteggiato Lorenzo, che nel frattempo è pronto a riaccogliere Valentino con il titolo mondiale del 2012. Ma anche dalle sconfitte si può imparare, pure se le ultime stagioni hanno rischiato di affossare la carriera di Rossi.

«Ho fatto tre podi, due sull'asciutto e uno sul bagnato. Il più bello quello ottenuto a Misano, che è casa mia e anche casa della Ducati –ha analizzato Rossi –per i momentibruttinon sapreidirein particolare quale, ce ne sono stati tanti». Quel che conta, adesso è ricominciare. «Ho salutato i ragazzi nel box – ha detto Valentino – tutti molto bravi con i quali ho lavorato bene. Ma adesso è tempo di cambiare. Da martedì proverò la nuova moto, speriamo di avere bel tempo. Proverò certamente la Yamaha 2012, ma non so se ce ne sarà anche una in versione 2013».

Due anni importanti comunque, perchè Rossi è diventato più umano agli occhi dei suoi avversari.Se nevasicurodi averfattoil possibile per far crescere la Desmosedici. «Quest’anno – ha detto Valentino – da subito abbiamo cercato di capire quali fossero i problemi, io ho provato a spiegare alla Ducati ed a Filippo Preziosi (il Direttore Generale di Ducati corse, messo in discussione dall’Audi in questi giorni, ndr) cosa ci fosse da cambiare ma non ci siamo riusciti. Quando sono sceso l’ultima volta dalla Ducati è chiaro che ci sia stata un pò di tristezza, ma ora bisogna guardare avanti». Dice addio al mondo delle due ruote Casey Stoner. Il campione del mondo uscente della MotoGP, che ha ottenuto il suo ultimo podio a Valencia non sarà più parte del circo iridato. Stoner aveva annunciato la sua decisione durante il Gp di Francia lo scorso 17 maggio e non ha mai cambiato idea.

«Voglio ringraziare tutti quelli che mi hanno aiutato in questi anni. È strano, in effetti, pensare che non sarò più coinvolto nella vita del paddock. Qui tutti stanno già pensando ai test, io invece sarò di ritorno a casa e mi riposerò».

Ma il futuro di Stoner non sarà solo quello del baby pensionato. Si parla da qualche tempo di un interessamento di Stoner per le quattro ruote, nel campionato V8 australiano. «Abbiamo avuto dei contatti – ha detto l’ex pilota Hon-

Imbattibile Cortese Chiude da campione di GIUSEPPE DE FINE

I tre campioni del mondo della stagione 2012: da sinistra Marquez (Moto2) Lorenzo (Motogp) e Cortese (Moto3)

da – ma non c'è nulla di deciso ancora. Prima mi prenderò una pausa per riposarmi e non sarà breve». Stoner è stato uno dei migliori avversari di Rossi. Valentino ha perso contro l’australiano la lotta per il titolo nel 2007, quando questi era con la Ducati. Poi ci sono i duelli per la vittoria tra i due, il più famoso dei quali è certamente quello di Laguna Seca, quando Rossi passò Stoner all’interno

della variante in discesa del Cavatappi. «Per me - ha detto Rossi – è stato un grande avversario. È un peccato che smetta così presto.

Evidentemente quando un pilota arriva a prendere una decisione del genere ha sempre ragione. Se non ti va più di correre è meglio smettere».

In Moto2 incredibile vittoria di Marc Marquez. Lo spagnolo del team Catalunya Caixa Repsol,

neo campione del mondo, centra il nono successo stagionale con un’autentica impresa: partito dal fondo della griglia per aver provocato la caduta di Simone Corsi nelle seconde libere del venerdì, compie una rimonta da sogno e va a vincere davanti ai connazionali Simon e Terol, chiudendo nel migliore dei modi una stagione da protagonista. Iannone, undicesimo, è il migliore degli italiani.

VALENCIA - All’Autodromo Ricardo Tormo di Valencia va in archivio la prima edizione della Moto3 iridata, formula 250cc 4 tempi. Il già campione del mondo Sandro Cortese, nonostante il titolo conquistato con due gare d’anticipo, era determinato a lasciare la “entry class” con un’altra vittoria all’attivo, bissando così il successo conseguito due settimane fatta a Phillip Island. Un vero e proprio mattatore, il pilota italotedesco. Eccezion fatta per i round di Le Mans e Motegi (in entrambi i casi sesto sul traguardo dopo una scivolata) il ra- Sandro Cortese gazzo di origini cirotane festeggia sul podio è finito sempre sul podio, con cinque vittorie in bacheca. “Sandrissimo” ha così centrato un nuovo trionfo per congedarsi nel miglior modo dal Red Bull KTM Ajo Factory Team e prepararsi alla sua nuova realtà in Moto2 con una KALEX dell’IntAct GP, un vero e proprio “Team Cortese” con tecnici e sponsor di fiducia.

Sci. Dominio scandinavo nel primo speciale della stagione

BREVI

Vince Myhrer, ma l’Italia c’è

Tennis, Atp world tour finals Oggi la finale Federer-Djokovic

A ridosso del podio Moellg e Thaler, quarto e quinto LEVI –Lo slalomismo azzurro è sempre vivo e vege- solo l’azzurro Giorgio Rocca riuscì ad arrivare terto: lo ha dimostrato sulla pista Black di Levi, in Lap- zo nel 2006. Altro azzurro in classifica a Levi è il ponia, su un tracciato non particolarmente difficile campione olimpico Giuliano Razzoli. In ritardo nelma con gara resa complicata da una leggera piog- la prima manche – problemi di assetto con gli scargia e da un pò di nebbia. Gli altoatesini Manfred poni ed una andatura imponente ma non brillante Moelgg e Patrick Thaler, nella prima gara stagio- quanto ad agilità –l’emiliano è arrivato 13/o. Le soddisfazioni sono così arrivate tutte dai nale, sono infatti finiti subito a ridosso due altoatesini. Galvanizzato da Soeldel podio, quarto e quinto posto. Seden, Manfred ha attaccato alla grancondo nel gigante di Soelden e quarto de pur avendo il pettorale 24 che caieri, Manfred Moelgg si ritrova così ratterizza formalmente gli atleti di momentaneamente anche al secondo terza fila. Ma Moelgg nelle passate posto della classifica generale di Cdm stagioni è stato slalomista eccellente con 130 punti. La gara è stata domina– due medaglie mondiali non arrivata dagli scandinavi con lo svedese Anno a caso – tanto d’aver anche vinto la dre Myhrer sul gradino più alto del pocoppa di disciplina.«Sono soddisfatto dio ed il suo connazionale Jens Byganche se, ovviamente, un pò di ramgmark su quello più basso. In mezzo marico resta per il podio perso per 12 l'austriaco Marcel Hirscher, il detencentesimi. Ma – ha detto – era importore della coppa del mondo che ha gatate fare una bella gara per riguadareggiatocon sciassolutamentepersognare posizioni in classifica. Era da nali e relativo marchio con il suo noquattro anni che non sentivo di sciare me. Terzo nel gigante di Soelden e sein questo modo in slalom. Poi c'è quecondo ierii, Marcel è in testa alla coppa sto secondo posto in classifica genedel mondo con 140 punti. E' chiaro che punta alla riconquista. Per l’Italia ci Andre Myhrer taglia il traguardo rale. So che passera, ma intanto me lo godo». Ottimo anche Patrick Thaler: sono state invece un pò di delusioni dal’anno scorso aveva dato la scalata algli attesissimi atleti trentini Cristian Deville e Stefano Gross, quelli dati più in forma do- la classifica con bei piazzamenti dopo che si era allepogli allenamentiestivi.Deville,ottavo dopolapri- nato da solo caparbiamente pur di tornare a garegma manche, ha subito inforcato nella seconda. giare nel circuito maggiore. La coppa del mondo Gross ha chiusoin 21/a posizione dopoaver forzato ora passa in Nord America. Si gareggerà il 24 e 25 troppo, e dunque commettendo errori, nella secon- novembre: le donne ad Aspen, in Colorado (Usa), da manche. Ma la loro forma c'è e si è vista subito. I con gigante e slalom speciale; gli uomini invece sadue cercano piste meno facili e più tecniche di quel- ranno impegnati nelle gare veloci con discesa e sula di Levi dove sinora, tra uomini e donne, non a caso pergigante a Lake Louise, in Canada.

LONDRA Sarà Roger Federer a sfidare oggi il serbo Novak Djokovic nella finale del Masters Atp di fine anno.

Nella seconda semifinale, il tennista svizzero ha sconfitto il britannico Andy Murray con il punteggio di 7-6(5) 6-2. In precedenza Novak Djokovic, numero uno del mondo, ha bisogno di due ore e 13 minuti di gioco per piegare in rimonta Juan Martin Del Potro: 4-6 6-3 6-2 il finale a favore di Nole.

Saranno le coppie formate da Marcel Granollers e Marc Lopez e da Mahesh Bhupathi e Rohan Bopanna a disputare la finale del doppio al Masters Atp di fine anno.

In semifinale, gli spagnoli hanno sconfitto il britannico Jonathan Marray ed il danese Frederik Nielsen per 6-4 6-3, mentre gli indiani hanno piegato il connazionale Leander Paes ed il ceco Radek Stepanek al super tiebreak (4-6 6-1 12-10)

Rugby, gli azzurri tornano a Roma Sabato la sfida agli All Blacks ROMA L'Italrugby entra nella settimana più calda del 2012 ovale: ieri gli azzurri hanno lasciato Brescia, dove sabato hanno superato per 28-23 Tonga nel primo Cariparma Test Match di novembre. Da oggi, Parisse e compagni inizieranno la preparazione alla sfida di sabato 17 novembre all’Olimpico contro la Nuova Zelanda campione del mondo, tappa centrale del trittico novembrino che vede impegnati gli uomini di Jacques Brunel a cui oggi si è aggregato il ventiquattrenne centro della Benetton Treviso, Andrea Pratichetti, che ha preso il posto nella rosa dei trenta di Gonzalo Canale, fermato da un problema all’adduttore. Nessuna problematica fisica rilevante è emersa successivamente alla vittoria di ieri, la centosettantesima nella storia della Nazionale, e oggi gli azzurri si divideranno dapprima in reparti, alternandosi tra campo e palestra, per poi iniziare il lavoro collettivo di avvicinamento alla sfida contro gli All Blacks.

Golf. Barclay Open, strepitosa rimonta del veronese che risale dal settimo posto

Spettacolo Manassero, trionfo a Singapore SINGAPORE – E' un Matteo Manassero super quello che trionfa allo spareggio nel "Barclay Singapore Open", conquistando il suo terzo successo nel circuito professionistico a 20 anni non ancora compiuti. A completare l'ottima giornata del golf italiano arriva anche il quinto posto di Francesco Molinari, ex aequo con l’australiano Adam Scott.

Manassero si è imposto dopo un appassionante spareggio con il fuoriclasse sudafricano Louis Oostuhizen, e ciò rende ancor più significativa la sua vittoria, ottenuta con un 'eaglè arrivato dopo momenti di grande

tensione agonistica, nonostante il grande fair play tra i due giocatori. Il veneto che tifa Milan e il sudafricano sono arrivati appaiati alla fine del quarto giro con 271 colpi, 13 sotto il par, al termine di una "maratona" di otto ore, dopo che sabato il maltempo aveva causato continue interruzioni del gioco. Così ieri sono stati disputati il terzo e quarto giro, in cui Manassero, che sabato aveva chiuso al settimo posto e ieri è riuscito a rimontare fino ad arrivare sul gradino più alto del podio in questo torneo da 6 milioni di dollari sul green del Sentosa Golf Club.

Per Manassero si tratta del terzo successo in carriera da "pro" dopo quelli ottenuti al Castello Masters e al Malaysian Open. Decisivo per il suo primo posto è stato il modo in cui ha cominciato il quarto "round", con quattro "birdie" di seguito.

«E' vero – ha detto dopo la premiazione - sono partito forte, con quei quattro "birdie" e questo mi ha dato tanta fiducia. È stato un momento fondamentale. L’adrenalina che pompava mi ha fatto andare avanti, e nello spareggio è stato fantastico, e un onore, affrontare uno come Van Oostuhuizen: sono felicissimo».

FONDATORE E DIRETTORE Guido Talarico DIRETTORE RESPONSABILE Francesco Arcidiaco EDITRICE: T&P Editori SRL Tel. 0961.023922

Loc. Serramonda 88044 Marcellinara (CZ) DISTRIBUZIONE Media Services S.a.S.

Il Domani dello Sport - già il Domani, Testata reg. - trib. Cz n.

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Lunedì 12 novembre 2012

BASKET

Dnc. In riva allo stretto derby combattutissimo illuminato dalla strepitosa prova di Fall

Assitour Planet corsara al fotofinish PalaBotteghelle tabù per la Redel che nel finale spreca i possessi decisivi REDELVISREGGIOCALABRIA ASSITOURPLANETCATANZARO

DNA

83 87

Torino sale in vetta aspettando Treviglio

(26-25; 42-42; 65-62)

REDEL VIS: Soldatesca 9, Grasso 14, Semerano, Vazzana 14, Pellicanò 18, Stracuzzi, Zampogna 18, Scaffidi 6, Marseglia 4, Cedro.

Coach: D'Arrigo.

ASSITOUR PLANET: Ippolito 7, Cattani 7, Scuderi 13, Fall 34, Zofrea 8, Cossari, Salvadori, Rotundo, Carpanzano 8, Munizzi. Coach: Chiarella.

ARBITRI: D'Elia di Lecce di Valzani di Martina Franca.

COSENZA – In attesa del big match di stasera, che vedrà di fronte la Bawer Matera, terza a quota 12, e la capolista Co.Mark Treviglio, la Zerouno Torino agguanta proprio i lombardi in testa alla classifica sconfiggendo senza affanni tra le mura amiche la malcapitata Paffoni Omegna.Nella partealta dellaclassifica importante successo esterno della Moncada Agrigento che passa di misura a Casalpusterlengo. La sorpresa della giornata è la vittoria esterna di Latina, capace di vincere in Emilia contro Bologna e staccando così la Viola, costretta al riposo forzato dal calendario. Reggini che tra sette giorni cercheranno di sfatare il tabù Botteghelle contro la Liomatic Perugia. a. d.

di GIOVANNI MAFRICI REGGIO CALABRIA – Il PalaBotteghelle risulta inespugnabile per i padroni di casa. La Redel Vis trova un nuovo “disco rosso” tra le mura amiche a cospetto di una gagliarda Assitour Catanzaro che vince mettendo in mostra diversi giovani del vivaio, già pronti per il salto nel basket che conta. Gara dai due volti con un unica costante. Yande Fall è senza dubbio l'Mvp della gara: il giovane senegalese segna un canestro dopo l'altro e chiude con 34 punti totali ed un immenso quaranta di valutazione. Partono bene gli ospiti di Coach Chiarella che vanno avanti anche di dieci.La Redel con maestria ed un roster più esperto ritorna in gara: l'ex Pellicanò, Vazzana e Zampogna segnano un canestro dopo l'altro con la gara che entra sui binari dell'equilibrio. Nel quarto periodo i locali giocano magistralmente ed allungo anche sul più 10. In meno di un minuto Capitan Cattani e soci recuperano il gap grazie alle giocate di Scuderi ed alle triple di Zofrea. L'equilibrio continua fino al termine.

La Redel sbaglia le ultime due scelte in attacco, quelle decisive ma lamenta due fischi arbitrali da rivedere (un tecnico per simulazione a Zampogna ed un antisportivo a Soldatesca).

RISULTATI 9ª GIORNATA

La festa a fine partita della Assitour Planet Catanzaro

RISULTATI 5ª GIORNATA

CLASSIFICA

Cestistica Gioiese - Nuova Jolly RC 56-45 Gaudium Canicattì - Acireale 60-85 Cus Messina - B. C. Paternò 84-41 Redel Vis RC - Planet Catanzaro 83-87 N. Pall. Marsala - Amatori Messina 65-61 Ha riposato: Pol. Basket Gela

Basket Acireale 10 Cus Messina 8 Canicattì 6 Planet Catanzaro 6 N. Pall. Marsala 6 Basket Gela 4

Cest. Gioiese 4 B. Club Paternò 2 Amatori Messina 2 Vis Reggio C. 2 N. Jolly Reggio C. 0

Serie A. Stasera nel “Monday night” di fronte Acea Roma e Montepaschi Siena

Varese ancora a punteggio pieno Cimberio capolista solitaria. Venezia sbanca Milano, Sassari ritrova la via C REGIONALE

Sorpresa al PalaSparti

Prove di fuga per i cosentini

Lamezia, tonfo inatteso Nertos schiacciasassi Olympic da applausi La Jbl non può nulla VIRTUS LAMEZIA OLYMPIC RC

63 67

(16-15; 26-35; 43-44)

JUNIOR BASKET LIDO NERTOS COSENZA

64 94

(12-19; 34-44; 46-66)

LAMEZIA: Viterbo 6, Lazzarotti 31, Rubino 9, Ortenzi 4, M. Grande 2, Fragiacomo 9, Falvo 2. Petrosino. n.e. Cavalieri, Gatto. Coach: Fusto.

OLYMPIC RC : Sant’Ambrogio 2, Hlushko, Catalano 4, Lombardo 8, Lazzara 19, Crucitti 21, Arena 5, Benedetto 8.

Coach: Carlo Sant’Ambrogio.

ARBITRI: Sposato e Nocera.

JBL: Marino 17, Basile 17, Falbo, Vilardi 9, De Siena 6, Gallella 5, Durante 9, Quaresina 2, Partenope, Gigliotti C. Coach: Pirillo.

NERTOS CS: Gallo V., Cundari 6, Bilotta 2, Pate 11, Russo 12, Spadafora 5, Guzzo 23, Gallo 18, Di Salvo 4, Coscarella 13.

Coach: Arigliano.

ARBITRI: Aldo e Antonio Travia di Gioia Tauro.

di ANTONIO SCALISE di DANIELA CRITELLI LAMEZIA TERME (CZ) – Primo stop stagionale per la Virtus Lamezia che si fa sorprendere dall’Olimpic Reggio Calabria tra le mura amiche. Gli ospiti costruiscono la vittoria nel corso del secondo quarto portandosi avanti al riposo lungo di 9 lunghezze (26-35). Al rientro i reggini incrementano fino al +13, la Virtus non ci sta e con un break di 12-0 va a -1 al termine del terzo periodo. La serata no al tiro però non consente il sorpasso e gli ospiti gestiscono il finale chiudendo sul 67-63. Non basta ai padroni di casa la solita grande prestazione di Lazzarotti (31 punti e top scorer della serata), perchè nessuno dei suoi compagni chiude in doppia cifra.

RISULTATI 4ª GIORNATA Villa San G. - Virtus Catanzaro Bim Bum Rende - B. Rosarno Virtus Lamezia - Olympic RC J. B. Lido - Nertos CS S. b. Viola RC - Botteghelle RC

CATANZARO – Non riesce alla JBL di Fabio Pirillo l’impresa di bloccare il cammino vincente della capolista Nertos che si è imposta al “PalaGallo” mantenendo saldamente in mano le redini della gara. Il quintetto di Pirillo ha provato ad opporre una debole resistenza ma la squadra bruzia non ha lasciato scampo ai padroni di casa che hanno ceduto al cospetto di Guzzo (top scorer del match con 23 punti) e compagni. Il secondo è il più equilibrato dei periodi disputati, ma si tratta solo di un episodio perchè già dopo l'intervallo lungo la Nertos pigia sull'acceleratore e mette 20 punti tra se e gli avversari. Tra gli ospiti 5 gli uomini in doppia cifra.

CLASSIFICA 83-65 78-74 63-67 64-94 64-83

Villa S. Giovanni Nertos Cosenza Virtus Lamezia Olympic RC Botteghelle RC

8 8 6 6 4

Scuola B. Viola Rosarno Bim Bum Rende V. Catanzaro Junior B. Lido

2 2 2 2 0

ROMA – Varese conserva l'imbattibilità anche al termine della settima giornata del massimo campionato di basket. La Cimberio resta al comando solitario della classifica violando il Lauretana Forum, la tana di un’Angelico Biella che, nel testacoda della domenica, si arrende per 77-60, una forbice che si allarga solo nell’ultimo quarto e che è il frutto, innanzitutto, della gran serata di Dunston, a referto con 21 punti e 36 di valutazione (17 di Johnson tra i piemontesi).

Reduce dal ko casalingo con Brindisi, il Banco di Sardegna Sassari si riscatta immediatamente nella sfida casalinga con la Sidigas Avellino, stritolata per 102-81 con 20 punti di Drake Diener, 16 di Thornton e 15 di Ignerski. In attesa dell’ingresso di nuovi soci, la Juvecaserta sfrutta il fattore PalaMaggiò per battere la Saie3 Bologna per 65-56 sebbene Poeta, tra le Vu Nere, dia spettacolo con 22 punti. Missione compiuta per la Chebolletta Cantù, che alla Ngc Arena si afferma per 87-60 sulla Vanoli Cremona, che può consolarsi solo per i 17 punti realizzati da Harris, top-scorer dell’incontro.

La Sutor Montegranaro conferma le sue difficoltà casalinghe, rimandando a data da destinare il suo primo successo al PalaRossini. Dove fa festa, per 94-80, anche la Trenkwalder Reggio Emilia, beneficiando della mano calda di Taylor e Brunner, coppia che assicura alla causa ben 42 punti complessivi. La Enel Brindisi conferma il suo buon momento facendo sua la sfida del PalaPentassuglia contro la Scavolini Banca Marche Pesaro, messa al tappeto per 72-55 con 20 punti di un ispirato Reynolds. Nel posticipo domenicale, stop interno per l’Ea7 Emporio Armani Milano, fermata al Mediolanum Forum per 105-100 dall’Umana Venezia, che sfrutta i 26 punti di un immarcabile Clark (23, nell’Olimpia, di Langford). L’autentico match-clou del turno di regular-season è quello del Monday Night di stasera: al PalaTiziano va in scena il duello tra i padroni di casa dell’Acea Roma ed i campioni d’Italia della Montepaschi Siena.

Un match che si ripeterà per la 72esima volta, con i virtussini locali avanti nei precedenti per 36-35.

Zerouno Torino - Paffoni Omegna 90-70 Brandini C. Firenze - DWB Mirandola 85-72 Mobyt Ferrara - Recanati 63-70 Liomatic Perugia - BLS Chieti 70-65 Eagles Bologna - Benacquista Latina 75-80 Casalpusterlengo - Moncada Agrigento - 76-78 BLS Chieti - Bawer Matera 86-68 San Severo - SBS Castelletto 70-78 Liomatic Bari - ArcAnthea Lucca 65-47 Bawer Matera - Co.Mark Treviglio stasera HA RIPOSATO: ArcAnthea Lucca

CLASSIFICA C. M. Treviglio 14 Zerouno Torino 14 Bawer Matera 12 SBS Castelletto 10 Eagles Bologna 10 A.Anthea Lucca 10 Mon. Agrigento 10 8 B. C. Firenze BLS Chieti 8 Liomatic Bari 8

6 Recanati Casalpusterlengo 6 Mobyt Ferrara 6 Paffoni Omegna 6 E. A. San Severo 6 B. Ass. Latina 4 Mirandola 4 Liomatic Perugia 2 Viola Reggio C. 2

A2 FEMMINILE

Senza ostacoli la marcia di Ragusa COSENZA – Continua senza macchia il cammino della Passalacqua Ragusa, che si impone non senza difficoltà al cospetto di un volenteroso Ariano Irpino (62-57). Spettacolo a La Spezia, con la stracittadina che regala alla Virtus due punti pesantissimi (ottenuti a fil di sirena) che le permette di mantenere la seconda piazza in coabitazione col Napoli (corsaro ad Ancona) e col Bologna (vittorioso col Viterbo) a 4 punti di distanza dalla capolista.

In coda continua l'agonia della Consum.it Siena, demolita a domicilio da Salerno e ancora ferma a quota zero insieme alla College Italia che riposava. Le reggine dell'Olympia torneranno in campo sabato prossimo nello scontro salvezza casalingo contro Viterbo. a. d.

RISULTATI 7ª GIORNATA Battipaglia -Olympia 68 RC 82-58 Mecc. Bologna - Defensor Viterbo 84-68 Vesta Ancona - Saces Napoli 57-63 Consum Siena - Carpedil Salerno 37-71 Passal. Ragusa - Ariano Irpino 62-57 C. La Spezia - Virtus La Spezia 63-65 Ha riposato: College Italia

CLASSIFICA Ragusa Saces Napoli V. La Spezia Nova Bologna C. La Spezia M. Battipaglia Vesta Ancona

14 10 10 10 8 8 6

Ariano Irpino Carpedil Salerno Olympia 68 RC Defensor Viterbo Consum.it Siena College Italia

6 6 4 2 0 0

LunedĂŹ 12 novembre 2012

33

34

RISULTATI 7ª giornata

CLASSIFICA 0-3 3-0 3-0 3-0 3-0 1-3

*Giocata sabato PROSSIMO TURNO 7ª andata domenica 18 novembre ore 18 Trento - Macerata (ore 17.30) Verona - Cuneo (17/11, ore 17.30) Piacenza - Castellana Grotte Perugia - Modena Ravenna - Latina Vibo Valentia - San Giustino

MACERATA 18 TRENTO* 12 CUNEO 12 VIBO VALENTIA 11 LATINA 10 PIACENZA 10 PERUGIA 7 VERONA 7 MODENA* 6 SAN GIUSTINO 5 CASTELLANA GROTTE 4 RAVENNA 3

A2 maschile

Latina - Trento* (14-25; 22-25; 22-25) Macerata - Perugia (25-22; 25-14; 25-19) Cuneo - Piacenza (28-26; 25-20; 25-20) Castellana Grotte - Vibo V. (25-23; 25-21; 25-14) San Giustino - Verona (25-20; 25-15; 25-19) Modena - Ravenna (22-25; 23-25; 25-20; 23-25)

*Una gara in meno

Monza - Padova (25-19; 25-22; 25-22) Sora - Atripalda (25-19; 25-23; 19-25; 11-25; 11-15) Corigliano - Reggio Emilia (13-25; 29-27; 25-22; 25-23) Brolo - Città di Castello (18-25; 25-21; 25-19; 21-25; 15-17) Loreto - Matera (25-20; 18-25; 25-20; 25-15) Ortona - Potenza Picena (25-22; 20-25; 25-16; 25-19) Ha riposato

RISULTATI 6ª giornata

CLASSIFICA 3-0 2-3 3-1 2-3 3-1 3-1

Molfetta

PROSSIMO TURNO 8ª ritorno domenica 18 novembre ore 18 Città di Castello - Potenza Picena Padova - Corigliano Loreto - Ortona Matera - Sora Molfetta - Monza Atripalda - Brolo (17/11) RIPOSA: Reggio Emilia

CITTÀ DI CASTELLO ORTONA ATRIPALDA MONZA MOLFETTA PADOVA SORA REGGIO EMILIA CORIGLIANO BROLO LORETO POTENZA PICENA MATERA

17 17 16 13 12 10 9 8 7 5 4 4 4

A2 femminile

RISULTATI 6ª giornata

A1 maschile

Lunedì 12 novembre 2012

VOLLEY Pavia - San Casciano 2-3 (18-25; 25-15; 22-25; 25-23; 11-15; ) Crovegli - Terre Verdiane 3-0 (25-22; 25-17; 25-19) Mazzano - San Vito 3-0 (25-13; 25-21; 25-17) Marsala - Novara 0-3 (12-25; 27-29; 10-25) Ornavasso - Casalmaggiore 3 - 2 (18-25; 25-23; 22-25; 25-22; 15-10) Montichiari - Soverato 3-2 (21-25; 22-25; 25-14; 26-24; 15-6) Frosinone - Sala Consilina 3-0 (25-18; 25-22; 26-24) PROSSIMO TURNO 7ª ritorno domenica 18 novembre ore 18 Novara - Crovegli San Vito - Marsala Soverato - Pavia Casalmaggiore - Montichiari Terre Verdiane - Frosinone Sala Consilina - Ornavasso San Casciano - Mazzano

CLASSIFICA NOVARA ORNAVASSO CASALMAGGIORE SAN CASCIANO MAZZANO CROVEGLI MONTICHIARI PAVIA FROSINONE SOVERATO SALA CONSILINA TERRE VERDIANE SAN VITO MARSALA

17 15 13 12 11 10 10 9 8 7 7 5 2 0

A1 maschile. Attacco poco incisivo, Urnaut e Kaliberda non pervenuti. Esordio per Badawi

Tonno Callipo, serata da dimenticare Arriva la prima sconfitta stagionale per i vibonesi contro il Castellana CASTELLANAGROTTE TONNOCALLIPOVV

3 0

Tine Urnaut ieri non in forma

(25-23; 25-21; 25-14)

BCC-NEP CASTELLANA GROTTE: Elia, Ricciardello, Paparoni (L), Falaschi 2, Sabbi 12, Ferreira 12, Yosifov 9, Cester 6, Casoli 8, Krumins.

N.e: Menzel, Dolfo, Ferreira.

Allenatore: Gulinelli.

TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: Coscione 2, Cortellazzi, Kaliberda 3, Farina (L), Forni, Rocamora, Badawy, Buti 6, Klapwijk 14, Barone 7, Urnaut 5. N. e: Montesanti, Lavia, Presta. Allenatore: Blengini.

ARBITRI: Sampaolo, Gnani.

NOTE - Spettatori 1300, incasso 9000, durata set: 31', 28', 24'; tot: 83'.

CASTELLANA GROTTE (Ba) – Prima o poi doveva arrivare. Dopo un inizio di stagione straripante è arrivato il primo ko dopo sei giornate di campionato per la Tonno Callipo Vibo Valentia. Il derby del Sud va al Castellana Grotte di fronte ad una Tonno Callipo un po’ appannata. Più affamata di punti, più determinata la compagine pugliese allenata dall’ex Gulinelli.

Troppi errori sia individuali che di squadra (a volte anche veniali) che hanno pregiudicato l’andamento di una gara comunque equilibrata e giocata punto a punto nella prima ora di partita. Poi il buio nel terzo set dove la Tonno Callipo è stata davvero irriconoscibile in tutti i fondamentali ed è emblematico il punto risolutivo finale di Falaschi (palleggiatore di Castellana) che ha sfruttato un’indecisione dei giallorossi con un’azione ricostruita in maniera farraginosa che ha portato all’attacco Rocamora.

Palla per l’opposto spagnolo non indirizzata bene e allora è stato semplice per Falaschi appoggiare il pallone nella linea dei tre metri vibonese per il punto del 25-14.

Un incidente di percorso francamente difficile da stigmatizzare. Una partita storta può capitare a chiunque. Certo la squadra nel primo set, pur non brillando, aveva dimostrato di tenere botta punto a punto e anche di più. Poi qualcosa si è inceppato e il giocattolo si è disunito lasciando strada libera a Casoli e compagni. Male l’attacco con appena il 36% di squadra, mentre la ricezione alla lunga tiene abbastanza bene.

Serata no per Kaliberda (0 punti) e Urnaut (appena 5 punti, 5 attacchi vincenti su

20 e un misero 25% in attacco). Castellana invece si è appoggiata sulla grande serata vissuta dai due centrali Cester e Yosifov e dalla promettente banda lusitana Ferreira (mvp del match) Da registrare poi l’esordio dell’egiziano Badawi. È finito dunque a lieto fine il “giallo” sul suo transfer.

Nel primo parziale la gara viaggia su binari sostanzialmente equilibrati. La partita non offre spunti tecnici ele-

vati, ma le due squadre battagliano (16-14 per i pugliesi al secondo tempo tecnico). Altalena di emozioni quando si passa dal 17-14 al 18-19 per la Callipo con gli uomini di Blengini che si appoggiano su un ispirato Klapwijk (il migliore dei suoi prima di sparire nel grigiore generale). Si arriva sul 23 pari quando i baresi trovano il punto del vantaggio, Vibo è chiamata alla parità per trovare i vantaggi, ma Casoli è bravo a

trovari il mani e fuori decisivo che vale il 25-23.

Nel secondo set Coscione e compagni molto più incisivi in partenza. È il muro a fare la differenza e proprio un block del capitano vibonese su Ferreira vale il 3-6. Castellana però ribatte colpo su colpo e allora l’andamento del set rispecchia quello del precedente con le due squadre che lottano punto su punto fino al vantaggio pugliese con Sabbi che stoppa l’attacco di Badawi.

Da lì in poi black-out Callipo, Urnaut viene murato da Yosifov (22-19), Klapwijk sbaglia due volte consecutivamente e si va sul 24-19. Buti ruggisce su Sabbi (25-21), ma è Cester a chiudere i conti (25-21). Davvero poco da raccontare nel terzo set con Castellana padrona del campo e capace di chiudere i conti in un baleno. Vibo è vittima dei propri errori e l’appoggio facile di Falaschi sull’errata ricostruzione vibonese decreta la fine di un match che Blengini e i suoi devono dimenticare subito. f. i. © RIPRODUZIONE RISERVATA

B2 femminile. Abbracciante e Adamo sugli scudi

Spezzano, una formalità la sfida contro il Catania PAYPUBLICITY.IT SPEZZANO PALLAVOLO SICILIA CATANIA

3 0

(25-23; 25-12; 25-12)

PAYPUBLICITY.IT KERMES SPEZZANO: Abbracciante 10, Adamo 4, De Stradis 6, Verona 14, Perrelli 2, Sciscione 1, Saieva (L), M. Vattimo, M. Vattimo, Miceli. Allenatore: Pellegrino PALLAVOLO SICILIA CATANIA: Nocifero 2, Bonsignore 5, Utili 1, Carmeci 1, Battiato (L), Malera 5, Bontorno 4, Giunta, Longo, Marino, Miuccio, Romano, Strano.

Allenatore: Licciardello.

ARBITRI: Papapietro e Persia NOTE: spettatori 200 durata set: 30’ 28’ 26’ totale: 84’. Aces 2-1, battute sbagliate 22 di LEDIANA KAMBERAJ SPEZZANO ALBANESE (Cs) – È un team da doppia A la PayPublicity.it Kermes Spezzano protagonista ieri sera di una bellissima vittoria in casa contro la Pallavolo Sicilia Catania. Partenza combattuta per le due squadre che si rincorrevano sul tabellone (tecnici a 8-6 e 16-14): come ci si aspettava la difesa siciliana era molto vigile ed efficiente ma, nonostante il testa a testa,

non riusciva a frenare la furia spezzanese che chiudeva sul 25-23 il primo set.

Secondo set a prima vista combattuto ma cha cambiava già volto dopo il primo tecnico con una serie di battute vincenti della De Stradis (tra cui 2 aces), da lì c’era solo Kermes: le bianco blu dominavano il rettangolo di gioco grazie alla difesa dell’ impeccabile Saieva, ai muri di capitan Perrelli e ai colpi vincenti di De Stradis e Verona.

Doppia A, quindi, il voto per questa formazione, doppia A come le A di Abbracciante e Adamo, protagoniste del terzo set: la difesa vincente della prima e i buoni primi tempi della seconda portavano la squadra spezzanese sul 13-2; punti facili e poco scambio nel terzo set contro un Catania travolto dalla valanga Kermes che faticava a tornare in partita e, nonostante una debole ripresa nel finale (complice un po’ di fatica delle bianco-blu), crollava sul 25-14, un set chiuso in tranquillità e senza nessun patema per le calabresi che continuano a vincere e ad inanellare gioco e risultati.

La PayPublicity Spezzano non ha deluso: tre punti, imbattibilità casalinga mantenuta ma soprattutto unità e carattere; la strada è ancora lunga, ma se si continua così, buona parte sarà in discesa. © RIPRODUZIONE RISERVATA

Valeria Diomede, capitano del Volley Soverato

A2 femminile. Murray migliore in campo

Soverato, tie break fatale a Montichiari Partenza sprint e crollo nel finale SIST.MONTICHIARI VOLLEYSOVERATO

3 2

(21-25; 22-25; 25-14; 26-24; 15-6)

SYSTEMA MONTICHIARI: Tanturli 2, Murray Methot 21, Assirelli 12, Menghi 14, Kujundzic 5, Lotti 22, Giorgi (L); Catena 7, Bassani 2, Moschini (L) n.e.,Martinelli n.e., Milani n.e. Allenatore: Giorgio Nibbio VOLLEY SOVERATO: Galeotti 1, Jaline 15, Travaglini 14, Diomede 11, Nikolova 9, Moretti Francesca 11, Moretti Jessica (L), Boscacci 8, Cecato 1, Fastellini n.e., Mancuso n.e., Scalise (L2) n.e. Allenatore: Marco Breviglieri ARBITRI: Alessandro Perdisci e Maurina Sessolo DURATA SET: 27’; 30’; 29’, 32’, 13’. Totale: 131 minuti MONTICHIARI (Bs) – È una sconfitta amara per la Volley Soverato che, dopo aver condotto la gara al “PalaGeorge”, cede l’onore delle armi al quinto set dalla formazione di casa. Una battuta d’arresto difficile da digerire per la formazione ionica ma che permette alla squadra del presidente Matozzo di tornare in Calabria con un punto guadagnato.

Un match dai due volti

per capitan Diomede e compagne che dopo aver gestito perfettamente la fase iniziale della gara, vincendo i primi due parziali, subiscono il ritorno delle padrone di casa che costringe le ospiti al tiebreak.

Nella prima frazione partenza sprint di Montichiari che si porta immediatamente sul 6-1. La squadra di Breviglieri reagisce dando la sterzata vincente al set e portandosi in parità. Sostanziale equilibrio nella fase centrale del set, nel finale il sestetto ospite sigla il break fondamentale e chiude in proprio favore il parziale.

Nel secondo Soverato spezza l’equilibrio iniziale portandosi sul più due, vantaggio che la formazione biancorossa mantiene sostanzialmente fino alla fine della frazione.

La gara per la formazione di Breviglieri sembra in discesa ma arriva puntuale la decisa reazione delle lombarde.

Nel quarto set nel finale le lombarde subiscono il ritorno delle calabresi, Montichiari si aggiudica il parziale ai vantaggi portandosi in parità. Soverato incassa il colpo e nel quinto parziale si arrende sotto le bordate della Murray e della Lotti. d. c. © RIPRODUZIONE RISERVATA

3-2 2-3 3-0 1-3

Martina

*Giocata sabato PROSSIMO TURNO 6ª andata 17-18 novembre 2012 Castellana - Potenza Cosenza - Reggio Calabria Monterotondo - Giarratana Martina - Casarano Messina - Casandrino Gaeta - Altamura RIPOSA: Genzano

CASANDRINO CASARANO CASTELLANA GENZANO MONTEROTONDO GIARRATANA GAETA MESSINA POTENZA MARTINA COSENZA ALTAMURA REGGIO CALABRIA

15 11 9 9 8 8 6 6 6 5 4 2 1

Tremestieri - Modica* (22-25; 25-21; 25-22; 21-25; 13-15) Augusta - Tagusa* (20-25; 23-25; 25-18; 21-25) Rossano - Luck Reggio C.* (25-23; 15-25; 20-25; 25-17; 11-15) Cinquefrondi - Vibo* (25-22; 25-20; 23-25; 25-17) Misterbianco - Trapani* (17-25; 20-25; 25-22; 30-28; 11-15) Catania - Leonforte* (25-17; 24-26; 26-28; 15-25) Ha riposato

2-3 1-3 2-3 3-1 2-3 1-3

Lamezia

*Giocata sabato PROSSIMO TURNO 6ª andata 17-18 novembre 2012 Tremestieri - Augusta Ragusa - Lamezia Luck Reggio Calabria - Cinquefrondi Trapani - Rossano Modica - Leonforte Vibo Valentia - Misterbianco RIPOSA: Catania

RISULTATI 5ª giornata

CLASSIFICA TRAPANI LEONFORTE LAMEZIA RAGUSA CINQUEFRONDI MODICA LUCK REGGIO CAL. MISTERBIANCO AUGUSTA ROSSANO CATANIA TREMESTIERI VIBO VALENTIA

11 11 10 10 10 8 7 7 6 5 2 2 1

B2 femminile

3-1

RISULTATI 5ª giornata

CLASSIFICA

3-0

B2 maschile

B1 maschile

RISULTATI 5ª giornata

Genzano - Castellana* (25-23; 25-21; 25-21) Potenza - Gaeta (25-20; 25-20; 20-25; 25-18) Ragusa - Cosenza* (25-19; 25-13; 21-25; 25-27; 15-9) Reggio Calabria - Messina* (19-25; 25-22; 25-23; 17-25; 10-15) Casandrino - Monterotondo* (25-17; 25-17; 25-22) Altamura - Casarano* (17-25; 22-25; 25-17; 17-25) Ha riposato

35

VOLLEY

Lunedì 12 novembre 2012

Santo Stefano - Agrigento (23-25; 19-25; 13-25 ) Spezzano - Catania (25-23; 25-12; 25-14) Messina - Siracusa (17-25; 25-22; 19-25; 23-25) Vittoria - Palmi* (25-20; 25-20; 25-23) Gallico - Barcellona PdG* (25-18; 25-12; 16-25; 20-25; 7-15) Cutro - Bisignano* (25-15; 25-13; 25-7) Cefalù - Stefanese* (25-18; 25-15; 25-16)

0-3 3-0 1-3 3-0 2-3 3-0 3-0

*Giocata sabato PROSSIMO TURNO 6ª andata 17-18 novembre 2012 Santo Stefano - Spezzano Catania - Messina Palmi - Gallico Bisignano - Vittoria Agrigento - Stefanese Barcellona PdG - Cutro Siracusa - Cefalù

CLASSIFICA AGRIGENTO CUTRO CEFALÙ SPEZZANO VITTORIA SANTO STEFANO SIRACUSA GALLICO PALMI MESSINA BARCELLONA PdG CATANIA STEFANESE BISIGNANO

15 13 12 12 10 9 8 7 6 5 3 3 2 0

A2 maschile. Gli ospiti conquistano il primo set ma crollano nella seconda parte di gara

Corigliano, missione compiuta La Caffè Aiello trova la prima vittoria contro la Conad Reggio Emilia CAFFÈAIELLOCORIGLIANO3 CONAD REGGIO EMILIA 1 (13-25; 29-27; 25-22; 25-23)

CAFFÈ AIELLO CORIGLIANO: Fabroni 5, Van Garderen 14, Tomasello 11, Padura Diaz 19, Sperandio 13, Smith 3, Giombini 6, Marretta 7, Bortolozzo, Smerilli (L), Santucci, Paris (NE), Casciaro (L) NE. Allenatore: Jeliazkov CONAD REGGIO EMILIA: Luppi 13, Orduna 1, Barbareschi 12, Curti 8, Diachkov 14, Biribanti 19, Castellani (L), Grassano, Goi (L), Tondo, Pellegrino NE, Groppi NE. Allenatore: Cantagalli ARBITRI: Paolo Cassarino di Cassabile (Sr) e Mariano Gasparro di Agropoli (Sa) NOTE:durata set 25’, 37’, 28’, 31’. Tot. 2h e 1’. Muri 12/18. Ace 4/0. Percentuale in attacco 51% / 47%. Percentuale in ricezione 34% / 32%. Spettatori 1100 circa.

di MATTEO MONTE CORIGLIANO (Cs) – Tensione palpabile al PalaCorigliano, imperativo pre gara vincere per cominciare a recitare, in questo campionato, un ruolo consono al blasone del Corigliano. I ragazzi del presidente Gallo ci sono riusciti, con una prestazione tutta cuore e grinta.

La gara. Nella prima frazione gli ospiti hanno messo in mostra tranquillità nei momenti decisivi ed una buona organizzazione di gioco. La squadra emiliana è stata avanti sin dalle prime battute ed ha tenuto a distanza i rossoneri. Il parziale è eloquente, 13-25 per Reggio.

Nel secondo parziale inizio ancora favorevole a Reggio, ma il Corigliano non si scompone e lotta con determinazioni nonostante le evidenti difficoltà di carattere emotivo. Trentasette minuti di vera e propria battaglia, con gli ospiti sempre avanti. Cinque ad otto, quattordici a sedi-

ci, diciotto a ventuno. Ma proprio sul finale ecco la grinta dei rossoneri uscire fuori. Ventinove a ventisette, con bomba finale di Padura Diaz.

Nel terzo set totale equilibrio. Gara vibrante e molto equilibrata. Almeno fino al punteggio di sedici a quindici. Sul finale i rossoneri, con una quasi sorprendente serenità e convinzione si aggiudicano il parziale con un venticinque a ventidue che infiamma il PalaCorigliano.

Quarta partita con problemi muscolari per due dei principali protagonisti della partita. Acciaccati Biribanti e Padura Diaz, con Cantagalli e Jeliazkov impegnati a trovare nuove soluzioni. Biribanti stringe i denti in campo, Diaz lascia il posto a Giombini. I rossoneri ci mettono più cuore e si portano avanti. Alla fine il set finisce venticinque a ventitre, con i rossoneri in tripudio sotto il settore occupato dai “mille del Brillia”.

L’esultanza di Padura Diaz e Smerilli della Caffè Aiello Corigliano

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LunedĂŹ 12 novembre 2012