Mercoledì 13 Maggio 2009 Anno XII - Numero 130 Euro 1,00
QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA
CASTROVILLARI
CORIGLIANO
COSENZA
COSENZA
SPORT / CALCIO
Ulteriore sequestro al notaio Labonia
Abusi su una bimba di soli 7 anni
Papa Giovanni un nuovo vertice
La Carime fa utili ma riduce il personale
2ª DIVISIONE Aquile, voglia di volare
Il decreto cautelare emesso dal giudice Grimaldi
La pesante accusa di pedofilia per un 35enne
Ancora non definita la posizione dei dipendenti
In controluce la politica dell’istituto di credito
Berardi è determinato: aria di promozione...
di Antonello Troya > Pag 30
> Pag 30
di Saverio Paletta > Pag 26
di Oreste Parise > Pag 24
di Mario Mirabello > Pag 40
Le persone coinvolte, di cui 4 tradotte in carcere e 6 agli arresti domiciliari, sono accusate di traffico illecito di rifiuti e associazione per delinquere
Disastro ambientale, 10 arresti Circa 100.000 tonnellate di inerti smaltiti illecitamente nel Reggino. Pericolo per il suolo, il sottosuolo e la falda idrica REGGIO CALABRIA — Disastro ambientale e associazione a delinquere finalizzata all’attività organizzata di traffico illecito di rifiuti pericolosi. Sono questi i reati ambientali che hanno portato ieri all’arresto di 10 persone nell'ambito di una vasta operazione del Corpo forestale dello Stato condotta nelle province di Reggio Calabria, Brindisi e Lecce. Le persone coinvolte, di cui 4 tradotte in carcere e 6 agli arresti domiciliari, sono accusate di traffico illecito di rifiuti e associazione per delinquere. Tra gli arrestati figurano il proprietario di un’industria di laterizi; gli intermediari e i trasportatori mentre, agli arresti domiciliari, sono finiti alcuni dipendenti della centrale Enel di Brindisi e quelli dell'industria di laterizi. Notevole, secondo il Cfs, è il danno ambientale provocato dallo smaltimento illecito dei rifiuti pericolosi. L'inquinamento provocato dal rilascio di composti solubili, infatti, ha effetti dannosi sulla salute pubblica a causa delle sostanze contaminanti nel suolo, nel sottosuolo e nella falda idrica.
di Antonio Latella > Pag 32 e 33
L’IDEA
ESERCITO Opportunità per giovani e laureati CATANZARO — Gradita visita del Comandante
del Comando Militare Esercito “Calabria”, Colonnello Salvatore Rampulla, presso la sede centrale del “Domani”. di Francesco Pungitore > Pag 16
POLARITA’ URBANE Amendola: non escludere il Soveratese SOVERATO — «Le risorse finanziarie previste per le Polarità Urbane di ri-
ferimento regionale non possono vedere esclusa la zona di Soverato e, più in generale, il basso jonio catanzarese». E’ quanto scrive in una nota l’On. Franco Amendola, Consigliere regionale Pd. di Carmela Mirarchi > Pag 21
IL FATTO DEL GIORNO La protesta di Pino Masciari Sciopero della fame e della sete davanti al Quirinale
FEDERALISMO
ROMA — Ieri Pino Masciari ha iniziato lo sciopero della fame e della sete
davanti al Quirinale. «Chiedo - ha detto - che mi venga concessa la protezione speciale, sottrattami per volontà del ministero dell'Interno, e sono pronto ad arrivare fino alla morte».
ROMA — «Nonostante la diffidenza iniziale, anche la Calabria ha capito che il Federalismo è un bene per tutti». Lo ha dichiarato al “Domani” il Ministro Fitto a margine di un convegno, a Roma.
di Alessandro Caruso > Pag 13
di Ludovico Casaburi > Pag 14
Fitto: farà bene anche alla Calabria
Un mondo virtuale per prevedere epidemie reali
APPUNTAMENTI/CATANZARO
CRIMINALITA’
Il “placement universitario” visto dagli studenti
Raid vandalico a Lamezia, fermati due giovani
di Alessio De Grano
CATANZARO — Nell’ambito del convegno organizzato lo scorso lunedì
all’Università “Magna Graecia” di Catanzaro, e intitolato “Placement universitario e territorio”, abbiamo rivolto alcune domande ai giovani stagiaire che ci hanno raccontato le loro esperienze.
LAMEZIA TERME — Due giovani, di cui uno minorenne, sono stati fermati dalla Polizia di Stato a Lamezia Terme. Sono sospettati di aver dato fuoco ad alcune autovetture che erano parcheggiate nell'area dove ogni mercoledì si svolge il mercatino rionale.
di Rosalba Paletta > Pag 42
di Antonella Bruno > Pag 22
E se a salvarci dalla prossima epidemia fosse un gioco di ruolo on-line? Certo le vie del Signore sono infinite, direte voi, ma a ben vedere la possibilità che questo accada è più reale della minaccia “suina” che, per il momento aleggia, solo nelle Tv e nei Giornali del globo. L'uso delle nuove tecnologie per allontanare la diffusione delle malattie non è una novità. Già qualche anno fa gli scienziati avevano studiato i comportamenti sviluppati nel mondo virtuale del gioco online di World of Warcraft, a seguito dell’esplosione di una epidemia virtuale chiamata “Sangue Corrotto”, prendendo spunto sui comportamenti da adottare, in caso di una circostanza reale analoga, per una quarantena. Ma il caso che è avvenuto in questi giorni ha ancor di più dell’incredibile. > Pag 2
REGIONE
Energia, per Gioia Tauro via libera al rigassificatore CATANZARO — Il presidente della Giunta regionale calabrese, Agazio Loie-
ro, e gli amministratori delegati della Lng MedGas Terminal, Carlo De Matteo e Pier Filippo Di Peio, hanno sottoscritto ieri, nella sede della presidenza della regione, a Palazzo “Alemanni”, a Catanzaro, alla presenza dei giornalisti, il protocollo d'intesa per la realizzazione di un terminal di rigassificazione a Gioia Tauro in un'area che comprende anche i comuni di San Ferdinando e Rosarno. In rappresentanza dei tre Comuni, era presente all'iniziativa anche il commissario straordinario di Rosarno, prefetto Domenico Bagnato. «Con quest’atto - ha detto Loiero - si avvia il procedimento per la costruzione di un rigassificatore a Gioia Tauro, frutto di un'iniziativa ereditata dalla precedente legislatura, con il quale credo si potrà avere, nei prossimi anni, l'opportunità di distribuire gas sul territorio calabrese a prezzi più favorevoli». Loiero, dopo aver riferito i passaggi più importanti dell'iter progettuale, ha sottolineato il sostegno avuto dal governo Prodi per ottenere l'ubicazione di uno dei quattro rigassificatori previsti, a livello nazionale, in Calabria, anche in relazione alla realizzazione di una piastra del freddo. di Francesco Ciampa > Pag 15