Giovedì 13 Maggio 2010
Anno XIII - Numero 130
Euro 1,00
QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09
PIL
CRISI GRECA
Vola quello italiano: 0,5 per cento nel primo trimestre, il più alto Ue
Rocco Reina: crisi della conoscenza che va oltre l’aspetto economico
di Roberto Carli a pag » 23
a pag » 2
Nascono gli “stati generali” delle costruzioni con Cgil, Cisl, Uil, Ance, Cna, Confartigianato, Legacoop, Casartigiani e Confapi
«L’edilizia calabrese è in crisi» Ma il Pdl rilancia: «Il nuovo piano casa della Regione rappresenterà un’occasione di sviluppo ed occupazione» IL COMMENTO
La banca euromed occasione d’oro per il Mezzogiorno
Pino Gentile preannuncia novità e dal centrodestra si levano parole di plauso: «Gli interventi e le ristrutturazioni daranno nuova linfa anche alle numerose attività artigiane che ruotano attorno al settore edilizio in Calabria» di Francesco Pungitore a pag » 5
BAMBINO SALVO, 104 MORTI
L’INTERVENTO
Contenere la spesa pubblica e tagliare i costi superflui
di Roberto Occhiuto
di Aldo Patriciello
deputato Udc Commissione Finanze
europarlamentare partito popolare eur.
La Banca euromediterranea è un’occasione d’oro per lo sviluppo del Mezzogiorno. Le regioni del Sud possono offrire un potenziale di crescita a tutto il Paese se solo avessero le capacità di affacciarsi nell’area del Mediterraneo in maniera intelligente, fungendo da corridoi naturali tra l’Europa e i Paesi che vi si affacciano. Se l’Europa e il Governo italiano avessero la capacità di sviluppare una vera e concreta politica industriale si potrebbe consentire alle regioni delle sud prospettive di crescita reali e di conseguenza anche al resto della nostra nazione che, almeno per il momento, gode ancora di un certo vantaggio competitivo, rispetto agli altri Paesi mediterranei, nei settori della logistica, della dotazione infrastrutturale, del know-how e delle tecnologie.
Unico 2010: quando si presenta il modello 2009
Tragedia in Libia: l’unico vivo ha 10 anni Un Airbus libico si è schiantato ieri in fase di atterraggio all’aeroporto di Tripoli, e solo una delle 104 persone che erano a bordo - un olandese di 10 anni - si è salvata. L’aereo, che era partito da Johannesburg in Sudafrica nella notte, apparteneva alla flotta della compagnia aerea libica Afriqiyah. Si trattava di un Airbus A330-200,con 93 passeggeri e 11 membri dell’equipaggio.Nessun italiano dice la Farnesina.
Le persone fisiche, le società di persone e le società di capitali, per la presentazione della dichiarazione 2010 relativa ai redditi del 2009, devono presentare la documentazione utilizzando, a seconda dei casi, un determinato modello di Unico (2009 o 2010) e una determinata forma (unificata o meno). Il 30 giugno 2010 scade il termine per la presentazione cartacea e il 16 giugno 2010 per il versamento delle imposte. di Gaia Mutone a pag » 16
MAIERATO Sequestrato l’impianto di depurazione a pag » 35
CROTONE Arrestato a Isola Fabrizio Arena a pag » 34
REGGIO CALABRIA Sequestrati beni per 20 milioni di euro a pag » 32
Il 60° anniversario della festa dell’Europa è coinciso con una giornata al tempo stesso drammatica e storica, salvare l’euro dalla speculazione internazionale. Un ruolo decisivo è stato svolto dal nostro presidente del consiglio Silvio Berlusconi unitamente al ministro del Tesoro Giulio Tremonti. Per la prima volta da anni i paesi dell’Unione Europea hanno agito da Stato, ritrovando unità di intenti. Il monito che è uscito tuttavia da Bruxelles è chiaro: contenere la spesa pubblica e tagliare tutti i costi superflui, che sono in netto contrasto con lo spirito di sacrifici che i cittadini sono costretti a sopportare in un momenti di crisi come quello che stiamo vivendo. Il richiamo è diretto alla politica dei governi ma anche delle amministrazioni periferiche. Quindi il mio appello va a tutti gli enti che operano nel Mezzogiorno d’Italia. Lo spirito uscito domenica dalla capitale belga è quello di affidare all’Unione Europea un sistema di controllo preventivo sulle politiche di bilancio che devono da una parte tendere alla razionalizzazione delle spese e dall’atro a far ripartire la crescita nell’eurozona. Il mio impegno in qualità di parlamentare europeo del Mezzogiorno e di membro della Commissione per i controlli dei Bilanci sarà come sempre di massima collaborazione con gli enti del mio collegio elettorale ed al tempo stesso di stimolo affinché questo rinnovato senso di europeismo rinato anche grazie all’impegno della delegazione parlamentare italiana in Europa sia interpretato in senso positivo.