Martedì 13 Luglio 2010
Anno XIII - Numero 190
Euro 1,00
QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09
QUOTE LATTE
SANITÀ
IMPRESE
La Ue minaccia procedure di infrazione, ma la bega è politica
«La Giunta regionale deve avviare subito l’opera ospedale della Piana»
Un nuovo sportello per supportare l’avvio delle nuove imprese: lo Sni
alle pagg » 19 e 23
a pag » 11
a pag » 31
Gli irregolari sono il 24 per cento rispetto ai lavoratori che vengono messi in regola dai loro datori di lavoro
Calabria: 147mila i lavoratori in nero La provincia con il numero più alto risulta quella di Cosenza con 52.800 lavoratori non in regola L’INTERVENTO
Da Rende un esempio: non deve restare isolato
Ma in termini percentuali la leader è Vibo con il 25,6 per cento, pure con i suoi 14.800. Anche se si registrano dati significativi nella lotta al lavoro irregolare, il numero di quelli che prestano la loro opera in nero resta troppo alto. di Andrea Morrone a pag » 5
NUOVE NOMINE
IL COMMENTO
Non basta tagliare a tutti i costi quel che capita
di Fernanda Gigliotti
Luigi Bulotta
Consigliere nazionale Pd
Sindaco di Locri
Apprendiamo con soddisfazione l’inserimento nell’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale della città di Rende, previsto per venerdì 16 luglio, della discussione sull’adozione dei Dat, ovvero delle Dichiarazioni anticipate di trattamento.L’argomento era stato da tempo proposto alla commissione Affari istituzionali dalla dottoressa Patrizia Reda, già sostenitrice della Mozione Marino nel congresso del Pd dello scorso anno, e finalmente oggi approda in consiglio comunale. È un evento, questo, che conferma la Rende come una delle più attente e sensibili ai temi dei diritti civili e auspichiamo che si decida rapidamente per l’adozione rapida dei Dat e che l’evento si trasformi in una positiva "esperienza pilota" per tutte le altre comunità calabresi.
Edilizia: chiarimenti in materia Cigo
Importanti incarichi su proposta del Governatore Ecco i nominati dal presidente Scopelliti: Carmelo Bellinvia commissario straordinario dell’Azienda ospedaliera "Bianchi Melacrino Morelli" di Reggio Calabria; Paolo Maria Gangemi all’Azienda ospedaliera di Cosenza; Alessandra Sarlo all’Asp di Vibo; Gerardo Mancuso, all’Asp di Catanzaro. Su proposta di Stillitani è stato nominato il commissario a "Calabria Lavoro": Pasquale Melissari.
Prevista anche per il settore edile un’espansione nell’applicazione della cassa integrazione guadagni ordinaria. Come le imprese industriali anche quelle edili hanno diritto alla proroga dei termini, anche senza alcuna ripresa dell’attività lavorativa. Inoltre l’interpello n. 26 del 2010 conferma, anche per il settore edile, quanto disposto dall’Inps in materia di calcolo della settimana integrabile computata a giorni. a pag » 18
CATANZARO Olivo: Catanzaro capoluogo unificante aperto alla regione a pag » 29
REGGIO Sequestrati beni per 330 milioni al re dei videopoker: Alfano loda a pag » 33
COSENZA «All’ospedale di Cosenza prosegue la sperequazione», denuncia della Cgil a pag » 30
Plaudo alla scelta del governo Berlusconi alla nomina dell’onorevole Giovanni Dima quale relatore di maggioranza dell’indagine conoscitiva sulla situazione del sistema agroalimentare italiano, con particolare riferimento ai fenomeni di illegalità, che incidono sul suo funzionamento e sul suo sviluppo, voluta dalla Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati. La nomina dell’onorevole Dima è un’ottima scelta per la conoscenza specifica del settore da parte del deputato del Pdl che ha ricoperto l’importante ruolo di assessore regionale all’agricoltura della regione Calabria. Quindi la sua conoscenza diretta del settore agricolo garantisce qualità ad un’indagine di fondamentale importanza per far emergere, in particolare, le truffe al sistema previdenziale ed il tentativo di controllo delle filiere produttive e di commercializzazione che, aggiunge alla presenza del solo lavoro nero e del caporalato con la conseguente inosservanza degli obblighi sulla sicurezza e salute dei lavoratori, mali atavici che devono essere denunciati e, soprattutto, debellati per determinare il normale funzionamento del mercato agroalimentare calabrese quale settore strategico per l’economia regionale".Il Sindaco di Locri richiama l’attenzione sulla positiva mobilitazione contro la contraffazione dei prodotti agroalimentari della Coldiretti Calabria avvenuta nella sede dell’Autorità portuale di Gioia Tauro. segue a pag » 2