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Martedì 13 Luglio 2010

Anno XIII - Numero 190

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QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

QUOTE LATTE

SANITÀ

IMPRESE

La Ue minaccia procedure di infrazione, ma la bega è politica

«La Giunta regionale deve avviare subito l’opera ospedale della Piana»

Un nuovo sportello per supportare l’avvio delle nuove imprese: lo Sni

alle pagg » 19 e 23

a pag » 11

a pag » 31

Gli irregolari sono il 24 per cento rispetto ai lavoratori che vengono messi in regola dai loro datori di lavoro

Calabria: 147mila i lavoratori in nero La provincia con il numero più alto risulta quella di Cosenza con 52.800 lavoratori non in regola L’INTERVENTO

Da Rende un esempio: non deve restare isolato

Ma in termini percentuali la leader è Vibo con il 25,6 per cento, pure con i suoi 14.800. Anche se si registrano dati significativi nella lotta al lavoro irregolare, il numero di quelli che prestano la loro opera in nero resta troppo alto. di Andrea Morrone a pag » 5

NUOVE NOMINE

IL COMMENTO

Non basta tagliare a tutti i costi quel che capita

di Fernanda Gigliotti

Luigi Bulotta

Consigliere nazionale Pd

Sindaco di Locri

Apprendiamo con soddisfazione l’inserimento nell’ordine del giorno del prossimo consiglio comunale della città di Rende, previsto per venerdì 16 luglio, della discussione sull’adozione dei Dat, ovvero delle Dichiarazioni anticipate di trattamento.L’argomento era stato da tempo proposto alla commissione Affari istituzionali dalla dottoressa Patrizia Reda, già sostenitrice della Mozione Marino nel congresso del Pd dello scorso anno, e finalmente oggi approda in consiglio comunale. È un evento, questo, che conferma la Rende come una delle più attente e sensibili ai temi dei diritti civili e auspichiamo che si decida rapidamente per l’adozione rapida dei Dat e che l’evento si trasformi in una positiva "esperienza pilota" per tutte le altre comunità calabresi.

Edilizia: chiarimenti in materia Cigo

Importanti incarichi su proposta del Governatore Ecco i nominati dal presidente Scopelliti: Carmelo Bellinvia commissario straordinario dell’Azienda ospedaliera "Bianchi Melacrino Morelli" di Reggio Calabria; Paolo Maria Gangemi all’Azienda ospedaliera di Cosenza; Alessandra Sarlo all’Asp di Vibo; Gerardo Mancuso, all’Asp di Catanzaro. Su proposta di Stillitani è stato nominato il commissario a "Calabria Lavoro": Pasquale Melissari.

Prevista anche per il settore edile un’espansione nell’applicazione della cassa integrazione guadagni ordinaria. Come le imprese industriali anche quelle edili hanno diritto alla proroga dei termini, anche senza alcuna ripresa dell’attività lavorativa. Inoltre l’interpello n. 26 del 2010 conferma, anche per il settore edile, quanto disposto dall’Inps in materia di calcolo della settimana integrabile computata a giorni. a pag » 18

CATANZARO Olivo: Catanzaro capoluogo unificante aperto alla regione a pag » 29

REGGIO Sequestrati beni per 330 milioni al re dei videopoker: Alfano loda a pag » 33

COSENZA «All’ospedale di Cosenza prosegue la sperequazione», denuncia della Cgil a pag » 30

Plaudo alla scelta del governo Berlusconi alla nomina dell’onorevole Giovanni Dima quale relatore di maggioranza dell’indagine conoscitiva sulla situazione del sistema agroalimentare italiano, con particolare riferimento ai fenomeni di illegalità, che incidono sul suo funzionamento e sul suo sviluppo, voluta dalla Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati. La nomina dell’onorevole Dima è un’ottima scelta per la conoscenza specifica del settore da parte del deputato del Pdl che ha ricoperto l’importante ruolo di assessore regionale all’agricoltura della regione Calabria. Quindi la sua conoscenza diretta del settore agricolo garantisce qualità ad un’indagine di fondamentale importanza per far emergere, in particolare, le truffe al sistema previdenziale ed il tentativo di controllo delle filiere produttive e di commercializzazione che, aggiunge alla presenza del solo lavoro nero e del caporalato con la conseguente inosservanza degli obblighi sulla sicurezza e salute dei lavoratori, mali atavici che devono essere denunciati e, soprattutto, debellati per determinare il normale funzionamento del mercato agroalimentare calabrese quale settore strategico per l’economia regionale".Il Sindaco di Locri richiama l’attenzione sulla positiva mobilitazione contro la contraffazione dei prodotti agroalimentari della Coldiretti Calabria avvenuta nella sede dell’Autorità portuale di Gioia Tauro. segue a pag » 2


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D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI IL COMMENTO di Francesco Macrì L’ottima scelta di Dima da parte del Governo È servita allo scopo di richiamare l’attenzione sul progetto per una filiera tutta agricola e tutta italiana firmata dagli agricoltori. Si tratta, senza dubbio, di una buona iniziativa del presidente Molinaro, specie per quanto riguarda la difesa del Made in Italy anche se il problema principale rimane il rischio di truffe ai danni dei consumatori e del sistema agricolo perché è da tempo che, in qualità di presidente di ConfAgricoltura Calabria, ho inteso sottolineare il pericolo di infiltrazioni di prodotti di importazione che venivano e, purtroppo, vengono ancora immessi nel mercato nazionale come produzioni italiane, con la conseguenza di compiere un vero e proprio furto di identità e di immagine ai nostri prodotti agricoli. L’iniziativa di Coldiretti è importante e, su questa via auspico che al più presto anche le altre associazioni di categoria possano intraprendere un percorso di denuncia contro le truffe nel settore agroalimentare. Ritengo molto strano il si-

L’INTERVENTO di Fernanda Gigliotti Da Rende un esempio che non deve restare isolato

lenzio degli organi professionali competenti nel settore agricolo su quanto finora è avvenuto perché credo che le truffe siano facilmente riscontrabili ma, ciò nonostante, quel silenzio lascia aperti troppi quesiti che, spero al più presto, possano trovare le giuste risposte anche e soprattutto, attraverso la collaborazione delle associazioni di categoria, dopo anni nei quali, da presidente di ConfAgricoltura Calabria, ho posto in evidenza il pericolo di frodi in tutta la regione senza alcun riscontro. Ad un anno dalla fine del mio mandato il percorso da me intrapreso pare che oggi non interessi più.Per questo motivo auguro un buon lavoro all’onorevole Giovanni Dima per la nomina con l’auspicio che riesca a giungere al sano funzionamento delle filiere agricole in prospettiva di un mercato dove le produzioni regionali si confermino per la loro tipicità.

COSE DELL’ALTRO MONDO

Sono sicuramente afflitte da molti altri problemi irrisolti, quali il lavoro, la sanità, l’ambiente, i trasporti, ma che non per questo non ci si deve far carico anche di parlare di diritti civili. Anzi se ce ne occupassimo di più e senza reticenze o pregiudizi, forse anche l’approccio agli altri problemi sarebbe diverso e più efficace. E parlare di Dat, del resto, significa parlare di diritti costituzionali garantiti, perché è la Costituzione repubblicana che prevede il diritto all’autodeterminazione terapeutica, in base al quale il medico è tenuto a rispettare la volontà dell’interessato

ge e sempre che il provvedimento sia volto ad impedire che la salute del singolo possa arrecare danno a quella degli altri. L’iniziativa del comune di Rende, cui auspichiamo, facciano seguito comuni e città calabresi, a partire da quelle guidate da sindaci democratici come le città di Cosenza, Catanzaro e Crotone, se se approvata contribuirebbe senza dubbio a risolvere i gravi problemi che i familiari dei pazienti, il personale sanitario e gli operatori giuridici si trovano ad affrontare nell’ipotesi in cui un soggetto adulto, incapace di esprimere la propria volontà o in stato vegetativo permanente, abbia manifestato il desiderio di non essere te-

in tema di scelte concernenti la salute, tanto nel caso in cui sia volta a ottenere un trattamento terapeutico, quanto nella differente ipotesi in cui sia finalizzata al rifiuto di cure o all’interruzione di una terapia. Tale principio si evince, in particolare, dall’art. 2 della Carta costituzionale, che tutela e promuove idiritti fondamentali della persona umana, della sua identità e dignità; dal successivo art. 13, che proclama l’inviolabilità della libertà personale, nella quale «è postulata la sfera di esplicazione del potere della persona di disporre del proprio corpo»; nonché dall’art. 32, che tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo, oltre che come interesse della collettività, e per il quale i trattamenti sanitari sono obbligatori nei soli casi espressamente previsti dalla leg-

nuto in vita artificialmente prima della perdita di capacità di intendere e di volere. Del resto da tempo è acclarata una significativa apertura della giurisprudenza nei confronti della validità del testamento biologico, anche grazie al dettato dell’art. 9 della Convezione di Oviedo, che riconoscono validità ed efficacia ai desideri precedentemente espressi da parte di un paziente che, al momento dell’intervento, non sia in grado di esprimere. Noi del Gruppo Pd - Calabria 25 Aprile, dal nostro canto, con riferimento a questo argomento dei Dat, ci mettiamo immediatamente al servizio del Partito democratico regionale e delle città che volessero adottarli, per ogni supporto tecnico giuridico sia deliberativo che operativo.

di Carlo Bassi

Maremma maiala vi spiego l’arcano di Paolo I mondiali del Sudafrica sono finiti, e dopo le debite congratulazioni alla Spagna, dobbiamo dirci la verità: il vero vincitore è Paul, che da oggi chiameremo Paolo, ponendo fine alla diatriba sulla pronuncia del nome che ci ha sbomballato su varie reti televisive. La sua curatrice all’acquario tedesco (Oscar per la pubblicità, come abbiamo già osservato la settimana scorsa) ha rivelato che in realtà il polpo è italianissimo, anzi maledettamente toscano, essendo stato catturato qualche mese addietro all’Isola d’Elba. Maremma maiala, l’avremmo giurato. E così i mondiali li abbiamo vinti un pochino anche noi. Quanto ai cultori dei calendari Maya, degli Ufo e delle innumerevoli bellurie che i giornali riscoprono regolarmente in estate quando non bastano più nemmeno le notizie sul caldo (e quando dovrebbe far caldo, in inverno?), stiano tranquilli. Si troverà presto un’altra notizia oppio, per ridere un po’. Sicuri di far felici gli spiriti scientifici, spiegheremo anche l’arcano dell’infallibilità di Paolino: otto risultati su otto, o anche 11 su 11, non sono un miracolo. Provate a lanciare una moneta (stesse chances del polpo, 50-50): potreste infilare una serie migliore. Solo oltre i 100 lanci si può cominciare a parlare di premonizione, paragnosi e via Voyagerando...

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PRIMO PIANO Per Talarico è importante fare conoscere ai giovani la storia non semplice della Regione

La Calabria festeggia i 40 anni del suo Consiglio regionale di Angela Latella REGGIO CALABRIA - "Tredici luglio 1970 - tredici luglio 2010. Quarantesimo anniversario del Consiglio regionale della Calabria". È il convegno col quale l’assemblea di palazzo Campanella festeggia oggi i suoi 40 anni. L’idea della celebrazione è venuta al presidente dell’associazione fra ex Consiglieri regionali della Calabria, Stefano Arturo Priolo, sposata con entusiasmo dall’attualepresidenteFrancesco Talarico. «Il convegno – ha spiegato L’idea della quest’ultimo – vuole essere un momento di approfondimento, celebrazione ma soprattutto ha lo scopo di far è venuta al conoscere ai giovani calabresi la storia non semplice della nostra presidente Regione. Sono dell’avviso che dell’associazione non si può guardare al futuro se non si conosce la nostra storia. ex Consiglieri Parlo da quarantenne: è giusto che i calabresi conoscano ogni Stefano Priolo dettaglio del nostro passato, a cominciare dai moti di Reggio del 14 luglio del 1970. Faremo perciò un’analisi di quanto avvenuto». Per il presidente dell’associazione fra ex Consiglieri regionali della Calabria «il 2010 non è un anno normale: ricorrono i 150 anni dall’Unità d’Italia e i 40 anni

Francesco Talarico

del regionalismo. Ma a cavallo di questi due avvenimenti vi è anche una nuova legislatura. Credo sia necessario convocare la Calabria per discutere del passato e riflettere sul futuro, su dove si voglia andare». Il programma della celebrazione prevede in apertura l’intervento del presidente del Consiglio regionale Francesco Talarico, i saluti del primo presidente, Mario Casalinuovo, e del presidente della Giunta Giuseppe Scopelliti. Sarà quindi la volta dell’intervento del presidente dell’associazione fra ex Consiglieri regionali della Calabria Stefano Arturo Priolo. Nel corso della celebrazione verrà presentata la ricerca dal titolo “Istituzioni e proposte per la riforma” del professor Antonino Spadaro.

Nel 2010 ricorrono i 150 anni dall’Unità d’Italia e i 40 anni del regionalismo

Caridi incontra gli imprenditori di Cosenza CATANZARO - L’assessore regionale alle Attività produttive Antonio Caridi ha presieduto, ieri mattina, nella sede del suo assessorato, un incontro con gli imprenditori dell’area industriale di Cosenza. Erano presenti, tra gli altri, il presidente dell’Asi Diego Tommasi, il presidente dell’Associazione zona industriale di Corigliano (Azicor) Claudio Malavolta e il responsabile del Comitato Imprenditori Piano di Lago Arturo Crispino. L’assessore Cardi ha spiegato l’importanza del tavolo di confronto «nato ha detto - dalla consapevolezza che il ruolo della piccola e media impresa ha una funzione essenziale e irrinunciabile per la crescita e lo sviluppo della Calabria». Gli imprenditori hanno sottoposto all’assessore alle Attività produttive una serie di azioni che, a loro avviso, sono necessarie per il rilancio infrastrutturale dell’area cosentina. Per Tommasi la disponibilità dell’assessore Caridi ad avviare un proficuo dialogo è stata totale. «Questo è un segna le d’inizio di un rapporto positivo con gli imprenditori per dare vita ad un nuovo processo di sviluppo per Cosenza». Al termine, gli imprenditori hanno espresso soddisfazione perl’esito dell’incontro e anche per la nuova fase che l’Asi intende avviare.


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PRIMO PIANO In vista delle elezioni amministrative di Cosenza, Rende e Rossano il Popolo della libertà si riorganizza

Il Pdl cosentino nomina la squadra del nuovo coordinamento provinciale di Giuseppe Greco COSENZA - Il Pdl di Cosenza si prepara alle sfide elettorali dei prossimi mesi. Tra queste riveste un peso di indubbia importanza il rinnovo dei consigli comunali delle città di Cosenza, Rende e Rossano. Tappa non secondaria di questa fase di riorganizzazione interna del partito su scala provinciale è rappresentata dal nuovo coordinamento. Sono ufficiali, infatti, i nomi dei 30 componenti chiamati a rappresentare il vasto territorio cosentino. A darne notizia sono il coordinatore provinciale Gianfranco Leone e il coordinatore vicario Giuseppe Caputo, ottenuto il parere positivo del coordinamento regionale. «Il risultato straordinario delle regionali del 29 marzo scorso, con l’elezione di Giuseppe Scopelliti a presidente della Giunta, il consenso diffuso tributato ai candidati del Pdl nella nostra provincia, così come nel resto della regione, dopo la presa d’atto -

All’indomani delle regionali scorse si era proceduto all’azzeramento del coordinamento, necessario per prendere atto di alcune defezioni dicono dal coordinamentio provinciale - impone un’accelerazione in termini di responsabilizzazione e di impegno da parte del partito in tutte le sue articolazioni centrali e territoriali. Quel risultato importante deve essere valorizzato e consolidato, conquistando al Pdl altre importanti città e territori oggi vittime del malgoverno di quello stesso centro sinistra sonoramente bocciato alle ultime regionali». All’indomani delle regionali scorse si era proceduto all’azzeramento del coordinamento, necessario per prendere atto tanto di allontanamenti spon-

tanei da parte di alcuni dirigenti, quanto di sostituzioni "propedeutiche" per affrontare il delicato test elettorale della primavera 2011. Nella costituzione del nuovo organigramma, scaturito nel pieno rispetto delle norme statutarie per ciò che attiene alla presenza delle componenti costituenti il movimento nazionale, ci si è sforzati, sostengono, di rispondere, nel modo più efficace, al criterio e all’esigenza di rappresentatività territoriale, tenuto conto della notevole estensione della provincia di Cosenza. «Da ciò scaturisce, tra l’altro, l’utilizzo del numero massimo di componenti previsti dallo Statuto. Nei prossimi giorni - fanno sapere inoltre Leone e Caputo - saranno individuate le aree di responsabilità cui assegnare i componenti il coordinamento, nel rispetto scrupoloso di esigenze di organizzazione tanto delle attività programmate quanto dellespecifichecompetenzedelegate in capo ai singoli membri». L’obiettivo del nuovo coordina-

mento, a supporto dell’operato dei coordinatori provinciali Leone e Caputo, è aumentare, diffondere e concretizzare quella determinazione a vincere, e quindi a esprimere la classe di governo nel maggior numero di territori, determinazione scaturita e rafforzata dalla conquista del governo regionale. La composizione del coordinamento risulta la seguente: Biafora Alessandro, Bonifati Gerardo, Bonofiglio Gianfranco, Bruno Davide, Barile Antonio,

De Maio Salvatore, Cornicelli Francesco,MutoAndrea,Ferraro Carlo, Figliuzzi Aldo, Gencarelli Angelo, Iacoi Pietro, Cerchiara Tonino, Perfetti Emilo, Silvagni Umberto, Vulnera Marilù, Parise M.Cristina,AntonellaLeone,Corrao Gianmaria, De Rose Luigi, Lavorato Luigi, Serafini Adriano, Bruno Francesco, Caligiuri Maria José, De Gaio Anna, De RosaDomenico,IusiIolando,Lucente Fabiola, Strazzulli Sergio, Veltri Giuseppe.

Trematerra: la politica fuori dalle questioni ecclesiali SCALEA (COSENZA) - «Nessuno vuole discutere la nobiltà della figura di don Flaminio Ruffo. Allo stesso tempo, però, non si può ammettere un’entrata politica a piedi uniti su una questione di competenza assolutamente ecclesiale». A sostenerlo è Gino Trematerra, presidente dell’Udc calabrese e sindaco di Acri. «Comprendo - prosegue - il dispiacere della comunità scalese per l’addio al parroco ma non la decisa presa diposizione di Cataldo Russo, né il suo ingiustificato e gratuito attacco a chi nella chiesa vive e che ai valori cristiani ha dedicato la propria esistenza. Del resto, è noto quanto importante sia lo sforzo e il lavoro che il vescovo Marcianò, quotidianamente, porta avanti in un territorio ricco di risorse ma, al tempo stesso, di problematiche sociali come quello scalese. Proprio per questo, la comunità locale può sentirsi tranquilla». A.M

A cura della Mediatag Spa coordinatore area Calabria

Enti Pubblici eLaIstituzioni cultura del ricordo In occasione del Trigesimo della morte del Signor GIUSEPPE RIZZA sarà celebrata una messa in suffragio martedì 13 luglio alle ore 18.00 nella Chiesa Madre di Gimigliano (Cz). In occasione del 2° Anniversario della morte della Signora CARMELA SCAPELLATO sarà celebrata una messa in suffragio martedì 13 luglio alle ore 18.30 nella Chiesa della Santa Famiglia in località Corvo a Catanzaro. In occasione del trigesimo della morte del Signor SALVATORE AZZINNARI sarà celebrata una messa in

suffragio mercoledì 14 luglio alle ore 19.00 nella Chiesa di S. Croce rione Pontepiccolo a Catanzaro.

In occasione del 1° Anniversario della morte del Prof. NATALINO Gli annunci sono presenti sul sito www.aste.eugenius.it MELECA sarà celebrata una messa in suffragio venerdì 14 maggio alle ore 18.30 nella Chiesa di Madonna di La Mediatag Spa è vicina a Mimmo Frontera affranto per la morte del Pompei a Catanzaro. caro

In occasione del trigesimo della morte del Signor MARCO TROVATO sarà celebrata una messa in suffragio mercoledì 14 luglio alle ore 19.00 nella Chiesa di S.S. Salvatore rione de Filippis a Catanzaro. In occasione del 1° Anniversario della morte del Signor BENEDETTO CARLOSTELLA sarà celebrata una messa in suffragio mercoledì 14 luglio alle ore 17.30 nella Basilica dell’Immacolata a Catanzaro.

PADRE La T&P Editori partecipa al dolore di Mimmo Frontera colpito negli affetti dalla morte dell’amato PADRE Manolibera si stringe all’amico Mimmo Frontera in questo momento di dolore per la morte del caro PADRE Guido e Sophie Talarico abbracciano commossi Mimmo Frontera affranto per la morte dell’amato PADRE Giuseppe e Maria Pia Gangale sono vicini all’amico Mimmo Frontera per la scomparsa del caro PADRE FrancoArcidiacosistringeall’amico MimmoFronteraduramentecolpito negli affetti per la morte del caro PADRE Maurizio D’Agostino esprime il proprio cordoglio e abbraccia con sincero affetto il caro amico Mimmo Frontera, colpito negli affetti dalla morte del caro PADRE

Accettazione telefono Giuseppe Scopelliti

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PRIMO PIANO Emergenza lavoro nero. L’assessore illustra la strategia calabrese per combatterlo

Sommerso, Stillitani: non conviene più alle aziende assumere in nero di Andrea Morrone CATANZARO-«Centoquarantasettemila lavoratori irregolari in Calabria, con una incidenza di irregolarità pari al 24% sul lavoro regolare, è un dato che ci deve fare riflettere e farci agire con tempestività». Sono questi i dati relativi al lavoro sommerso in Calabria, che sono stati comunicati ieri dall’assessore Francescantonio Stillitani, commentando i lavori della commissione regionale per l’emersione del lavoro non regolare riunitasi a Catanzaro, nel corso della quale il presidente Benedetto Di Iacovo ha illustrato il lavoro svolto. «Considero importante - ha aggiunto l’assessore - il contributo offerto dalle parti sociali, dagli enti di vigilanza e previdenza presenti in seno alla commissione regionale per l’emersione nell’ambito di un più complesso impegno che punti alla regolarità, alla sicurezza e alla qualità del lavoro stesso». Il lavoro sommerso è una piaga profonda che distrugge l’economia sana e per questo la Regione, tramite il dipartimento Lavoro, intende utilizzare tutti gli strumenti necessari per ridurre drasticamente le elevate percentuali di sommerso. «Pensiamo - ha continuato Stillitani - che in un momento di crisi economica come questo portare avanti una seria azione dicontrasto al sommerso, possa apportare concreti benefici alla stessa finanza regionale, la quale potrebbe introitare nei prossimi 5 anni, almeno 400.000.000

di euro, proprio dall’evasione e dal contrasto al sommerso e al lavoro nero». La strategia di Stillitani consiste nel convincere le aziende che oggi, in considerazione degli incentivi che la Regione sta attuando e attuerà nel prossimo futuro e le sanzioni previste per gli irregolari, non conviene più per le utilizzare il sommerso. «Spesso le aziende - ha spiegato l’assessore - utilizzano il lavoro irregolare convinte di risparmiare, non sapendo invece che esistono degli incentivi che favoriscono l’occupazione regolare. Per questo, attraverso i mezzi di comunicazione di massa attueremo una imponente cam-

La provincia con la percentuale maggiore è quella di Cosenza dove si stima che i lavoratori irregolari siano 52.800, con un tasso del 23,8%

pagna di sensibilizzazione per fare conoscere le convenienze per uscire dal sommerso». Il fatturato sommerso in Calabria è di circa 5.522.707.248 di euro, con un volume di evasione fiscale e previdenziale pari a circa due miliardi di euro l’anno. Mentre l’incidenza del fatturato sommerso sul Pil è del 17,2%. Anche se in Calabria si registrano dei dati significati nella lotta al lavoro irregolare (dal 2000 ad oggi sono stati regolarizzati circa 52 mila lavoratori), il numero degli irregolari resta alto. La provincia con la percentuale maggiore è quella di Cosenza dove si stima che i lavoratori irregolari siano 52.800, con un tasso del 23,8% , segue Reggio Calabria, con 38.400 lavoratori irregolari pari al 24,7%, poi Catanzaro con 29.800 irregolari pari al 22,7%, Vibo Valentia con 14.800 irregolari pari al 25,8% e Crotone con 13.200 lavoratori irregolari pari al 24,4% per un totale complessivo di 147.000 lavoratori irregolari che sul piano economico rappresentano un dato in nero pari a oltre cinque milioni di euro che sul piano del gettito fiscale significa il mancato versamento di imposte di 990 euro l’anno per ogni cittadino residente.

Anche se in Calabria si registrano dei dati significati nella lotta al lavoro sommerso il numero degli irregolari resta alto

Fondazione Field, Muzzì querela Nicola Carnovale CATANZARO - Il dibattito sulla fondazione Field finisce in tribunale. Ieri, infatti, Mario Muzzì, presidente dell’ente, ha reso nota la sua volontà di querelare Nicola Carnovale, della segreteria nazionale dei Socialisti uniti, per i pesanti giudizi espressi contro la sua fondazione. «Quando il contenuto delle affermazioni come quelle fatte da tale Carnovale - ha detto Muzzì - raggiunge livelli di diffamazione e falsità che esulano dalla normale dialettica è giusto che siano attenzionate all’autorità giudiziaria». Le considerazioni di Carnovale, espresse nella mattinata di ieri, avevano messo in discussione la credibilità della Fondazione, in un contesto, come quello attuale, segnato dalla volontà di far luce sull’opportunità di mantenere in vita gli enti sub regionali che rappresentano una fonte di spesa per le casse regionali: «Nel panorama regionale affermava Carnovale - la fondazione Field si è posta subito all’attenzione per la sua crescita elefantiaca, tipica dei carrozzoni con meri fini clientelari. Nata nel 2003 con il preciso scopo di attuare e sostenere le politiche per l’emersione del lavoro irregolare si è poi trasformata, grazie alla fantasia del presidente Loiero che ne ha ampliato le funzioni trasformandola in uno strumento operativo e di supporto degli enti regionali in materia di programmazione e quant’altro potesse servire alla bisogna». Muzzì ha concluso: «Devolverò gli eventuali proventi risarcitori del danno morale subito dall’ente, in favore del Comune di Riace, tenacemente impegnato a sostenere politiche di accoglienza e integrazione in favore dei migranti».

Francescantonio Stillitani

I Giovani democratici spronano i vertici: basta chiacchiere rinnoviamo e sosteniamo Musi

CATANZARO - Anche i giovani democratici sono scesi in campo sulla situazione di confusione che sta vivendo il partito democratico dopo il commissariamento. La loro linea è chiara: basta chiacchiere, si vuole ricominciare, seguendo, in particolare, la linea dettata dal segretario nazionale, ovvero la fiducia nei confronti del commissario Adriano Musi. «Sembra paradossale e anacronistico discutere ancora oggi su chi cada la responsabilità della sconfitta elettorale durante l’ultimoappuntamento regionale e se il commissariamento del partito siagiusto o meno». A sostenerlo è Antonino Castorina, dell’Esecutivo nazionale dei Giovani democratici. «Ritengo invece doveroso da parte di tutto il

popolo democratico della Calabria prosegue - ragionare su come superare questa impasse che ha paralizzato il partito per troppo tempo e intraprendere questo percorso di discussione con il commissario Musi così come stato stabilito dal segretario nazionale Pierluigi Bersani». Far parte di un partito, bacchetta Castorina, vuol dire «rispettare regole e decisioni e sono certo che anche la diversità di vedute all’interno dei democratici, la così dett "pluralità" se contestualizzata in un progetto di condivisione potrà essere elemento importante per rilanciare il Partito democratico della Calabria. Abbiamo tante individualità che se messe al servizio del partito possono farci ritornare al governo in

tutti i prossimi appuntamenti elettorali che ci vedranno protagonisti». L’obiettivo che ci si deve porre, per Castorina, è quello di rilanciare una nuova classe dirigente in Calabria che abbia idee nuove, volti nuovi e «perché no, anche il supporto di quella precedente; tutti i processi politici hanno bisogno di tempo ed è pertanto naturale - conclude il giovane democratico - che per far sì che questi processi possano portare risultati tangibili si debba agire, come si sta facendo, nella massima chiarezza, trasparenza e regolarità. Chi non segue questo indirizzo - dice Castorina - è automaticamente fuori da questi processi». A.M



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PRIMO PIANO Caligiuri a Tropea per la letteratura

La proposta di Nucera si propone di indurre la Regione a legiferare in favore dei giovani

Una legge per fare interagire i giovani con l’amministrazione regionale calabrese di Carlo Rebecchi REGGIO CALABRIA - Favorire una maggiore partecipazione dei giovani e dei ragazzi alla vita politica e amministrativa della Regione, facendo crescere la consapevolezza del ruolo che possono avere nella società. È l’obiettivo della proposta di legge del consigliere regionale del Pdl, Giovanni Nucera, segretario questore dell’ufficio di presidenza, diretta alla promozione degli strumenti di partecipazione istituzionale delle giovani generazioni alla vita politica e amministrativa della regione Calabria. Le legge trova ispirazione in un momento di particolare difficoltà per i giovani di autodeterminarsi e si inserirsi a pieno titolo nella società, a tutti i livelli. E in linea con il messaggio lanciato dal presidente del Consiglio regionale Francesco Talarico in occasione del quarantesimo anniversario del Consiglio regionale, di fare interagire il più possibile i giovani con l’istituzione regionale, la proposta di legge cerca di fare sentire anche i

giovani protagonisti della vita politica della Regione e di trasmettere loro la convinzione e la certezza che la Regione rappresenta un’istituzione di riferimento. «Tra gli elementi più qualificanti dell’iniziativa legislativa, che s’inserisce nell’ambito delle politiche della famiglia - afferma Nucera rientra l’istituzione del Consiglio regionale dei giovani calabresi che ha tra i suoi compiti quello di presentare proposte di delibera-

zioni al Consiglio e alla Giunta, relativamente agli atti che riguardano i giovani e la condizione giovanile compresa nella fascia di età tra i 18 e i 30 anni. Come ho avuto modo di ribadire anche nel corso della campagna elettorale ha continuato Nucera - la tematica giovanile è questione che mi sta molto a cuore, perché avvicinare i giovani alla politica significa valorizzare e preparare una nuova classe dirigente consape-

vole dei meccanismi istituzionali e delle problematiche civili e sociali». Secondo Nucera è proprio in questa direzione il progetto tende a far sì che, espressione del mondo politico giovanile, degli studenti e del mondo associazionistico, i ragazzi partecipino attivamente e criticamente all’attività legislativa del Consiglio regionale e, portatori di idee, progetti, aspirazione, garantiscano un notevole valore aggiunto all’agire pubblico. «Da qui conclude - la volontà di creare una coscienza civica tra le nuove generazioni, rafforzando nei giovani la fiducia e il rispetto per le istituzioni».

La proposta di legge di Giovanni Nucera cerca di fare sentire anche i giovani protagonisti della vita politica della Regione

CATANZARO - Il premio Tropea, insieme ad altre manifestazioni interne ed esterne (e tra quelle esterne il Salone internazionale del libro di Torino) è un segno di quella "rivoluzione culturale" auspicata dal Governatore Giuseppe Scopelliti come premessa del necessario cambiamento in Calabria. È quanto ha detto l’assessore regionale alla Cultura, Mario Caligiuri - secondo un comunicato della Bottega editoriale - partecipando alla conferenza stampa di presentazione dell’edizione 2010 del premio "Citta di Tropea - Una regione per leggere". Nel corso dell’incontro Pasqualino Pandullo, giornalista Rai e presidente dell’Accademia degli Affaticati (l’associazione promotrice del Premio) ha reso noto il programma delle tre serate "facendo riferimento - prosegue la nota - alla commistione tra locale e globale quale imprinting dell’organizzazione del Premio e ha lanciato interessanti anticipazioni sul programma delle tre serate tropeane dal 16 al 18 luglio. In particolare l’eccezionale presenza fissa degli autori dei tre libri finalisti, vale a dire la scrittrice spagnola Alicia Giménez-Bartlett, autrice de Il silenzio dei chiostri (Sellerio), il noto giornalista Gad Lerner, autore di Scintille (Feltrinelli) e, infine, il giovanissimo scrittore Mattia Signorini, autore de La sinfonia del tempo breve (Salani). Sarà così possibile incontrarli per i caratteristici vicoli della cittadina tropeana, oltre che ascoltarli dalla platea nelle serate in tutti e tre i giorni (16, 17 e 18 luglio) della manifestazione. A.M

Giovanni Nucera

Giordano, Idv è contrario all’aumento dell’Irpef e dell’Irap: una manovra contro la Calabria

CATANZARO - «Esprimo contrarietà all’ulteriore aumento dell’aliquota Irap e dell’addizionale Irpef imposta dal Governo centrale nei confronti delle regioni caratterizzate da un disavanzo sanitario». È quanto afferma il capogruppo dell’Italia dei valori alla Regione, Giuseppe Giordano. «In un sol colpo vengono colpiti pesantemente i cittadini e le imprese calabresi - prosegue Giordano - impoverendo i primi e penalizzando ulteriormente le seconde, impegnate con difficoltà a superare la crisi sistemica del comparto produttivo. Tale drammatica situazione deve spingere l’attuale Governatore regionale, in sintonia con gli altri presidenti regionali, a una vibrata protesta nei confronti del Governo chiedendo una immediata modifica dei provvedimenti legislativi che rischiano di far pagare ai cittadini e alle imprese la gestione disa-

strosa della sanità regionale». In questa ottica, secondo Giordano, è ora che Scopelliti abbandoni la politica degli annunci, definendo al più presto un piano di rientro credibile ed equilibrato del deficit sanitario, perché se è vero che tali aumenti erariali sono il frutto di gestioni dissennate del passato, delle quali faceva parte anche Scopelliti «è altrettanto vero che, ad oggi, il Governo

Giuseppe Giordano

regionale non è stato in grado di presentare ai tavoli istituzionali un programma di rientro serio e credibile. Questo continuo appellarsi alle difficoltà di determinare il deficit serve solo a guadagnare del tempo e a nascondere così le proprie incapacità, provocando danni alla società calabrese e disagio allo stesso omologo governo nazionale di centrodestra». M.M


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PRIMO PIANO Nuove regole in Umbria, Marche ed Emilia; la Puglia semplifica, la Calabria si adegua

Rischio sismico, arrivano le contromisure delle regioni di Ettore Zonno ROMA - Aumentano le norme regionali da rispettare per costruire strutture a prova di terremoto e per mettere a punto criteri e strumenti di controllo sulla capacità di resistenza sismica delle costruzioni. Dal 3 giugno 2010 infatti, giorno in cui è entrata in vigore la legge regionale umbria (5/2010) - spiega l’inserto Norme e tributi del Sole 24 Ore - che disciplina le modalità di vigilanza e controllo sulle opere e costruzioni in zone sismiche, tutti i lavori di nuova costruzione e quelli per l’ampliamento, la ristrutturazione, la sopraelevazione di quelli esistenti, da realizzare nelle aree di alta e media sismicità (zone 1 e 2), non possono essere avviati se prima non è stata rilasciata l’autorizzazione sismica: questo atto va richiesto allo sportello unico per l’attività edilizia del comune. Nelle zone caratterizzate da un rischio inferiore di sisma, invece, occorre depositare il progetto esecutivo in maniera preventiva. Il rilascio dell’autorizzazione e il controllo dei progetti sono affidati alle province. Così come è avvenuto per l’Umbria, in questo inizio 2010 anche la regione Marche è intervenuta sulla questione: con la delibera 303 del 9 febbraio 2010, la giunta regionale ha dettato le nuove linee di indirizzo per la stesura della relazione tecnica relativa alle verifiche di vulnerabilità degli edifici esistenti. I tecnici che devono effettuarre le verifiche (geometri, ingegneri, ecc.) possono avvalersi degli indirizzi raccolti in un manuale, così come lo stesso vale anche per i funzionari che devono svolgere le pratiche amministrative sulla valutazioni tecniche. «Per velocizzare le attività di controllo e garantire la completezza dei dati raccolti e la corretta applicazione dei criteri di verifica è stata prodotta una check-list di riferimento», sottolinea inoltre il quotidiano economico. «Dallo scorso 1° giugno - aggiunge il Sole - sono entrate in vigore tutte le norme della legge regionale dell’Emilia Romagna 19/2008 sulla riduzione del rischio sismico. Con la deliberazione 121 dello scorso 1° febbraio, la giunta regionale ha approvato un atto di indirizzo per individuare gli interventi privi di rilevanza per l’incolumità pubblica e delle varianti riguardanti anche parti strutturali che non rivestono carattere sostanziale ai fini del rischio sismico.

Anche la Puglia punta sulla semplificazione. Con la delibera 1309 del 3 giugno, la giunta ha individuato una casistica di opere minori che – per le loro caratteristiche tecniche, per dimensioni e/o funzioni – non comportano pericolo per la pubblica incolumità e sono assoggettate a procedimenti amministrativi e a controlli più leggeri in materia sismica». Sempre riguardo alle regioni del Mezzogiorno, anche la Calabria, territorio che "vanta" il poco rassicurante record del 100 per cento dei comuni a rischio, con la legge 1/2010, ha proceduto a un primo adeguamento della legge regionale antisismica (la 35/2009), per la cui attuazione ha anche emanato un regolamento. «Al servizio tecnico regionale - spiega il Sole 24 Ore - è affidata la verifica preliminare della conformità dei progetti alle prescrizioni antisismiche propedeutica al rilascio dell’autorizzazione sismica. Tempo massimo stabilito 60 giorni, che possono ridursi a 40 per le opere urgenti. Le verifiche devono anche accertare l’idoneità del sito sotto l’aspetto geologico, il rispetto delle norme tecniche relative ai criteri di calcolo delle strutture, la validità degli elementi strutturali e costruttivi. La trasmissione dei progetti avviene per via informatica, così come la compilazione degli altri documenti. Con la legge regionale n. 13 del 28 maggio scorso, è stata differita al 1° gennaio 2011 l’entrata in vigore della legge 35/2009. Poiché questa legge detta le procedure per la denuncia, il deposito e l’autorizzazione di interventi di carattere strutturale e per la pianificazione territoriale in prospettiva sismica, il differimento della sua entrata in vigore porta come conseguenza l’inapplicazione, nel frattempo, della nuova normativa regionale».

Anche la Regione Calabria ha proceduto a un primo adeguamento della legge regionale antisismica, la numero 35/2009

A un anno dal piano casa, la bocciatura dei costruttori

ROMA - Per il 63% delle imprese edili il provvedimento del piano casa a un anno dalla sua attuazione non ha inciso in alcun modo in termini di crescita del giro d’affari; per il 23% degli imprenditori ha inciso per una percentuale fino al 20 per cento. Questo è quanto è emerso dall’indagine condotta su un campione di 300 aziende edili - con un’ampia maggioranza di imprese attive nell’immobiliare - a livello nazionale da Ros, società partecipata da Fiera di Roma e da Senaf e organizzatrice di Expoedilizia in programma il prossimo novembre a Roma. Preoccupa l’occupazione del comparto: la previsione del numero addetti del primo semestre 2010 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente è prevista in calo per i1 26% degli imprenditori e stabile per il 68 per cento. Le casse edili fanno registrare una diminuzione di operai iscritti nel 2009 del 9,8% rispetto all’anno precedente, mentre il numero delle imprese iscritte si è ridotto del 7,6 per cento. Le stime del fatturato per lo stesso periodo fanno intuire invece che la situazione di crisi non è definitivamente superata: il fatturato è stabile per il 39% degli imprenditori, in crescita per il 10% ma in calo per ben il 50 per cento. Sempre in tema di azioni varate dal Governo le imprese si dimostrano scettiche anche nei confronti dei recenti incentivi per la riqualificazione energetica delle abitazioni: secondo 42% degli imprenditori questa azione produrrà una crescita del giro di affari entro il 20% mentre per i1 40% non inciderà in alcun modo. La norma inserita nel decreto incentivi che allarga il numero delle attività che possano essere svolte senza presentare la Dia incontra invece il favore degli imprenditori: ben il 47% degli imprenditori la ritiene utile. L’housing sociale, infine, potrà essere lo strumento per il rilancio definitivo del comparto a patto che vengano rispettate determinate condizioni. Il 57% degli imprenditori dichiara inoltre che nel periodo 2011-2015 le case di nuova costruzione verranno realizzate in classe energetica A e B in una percentuale del 40 per cento.



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IMPRESE E LAVORO Il presidente della Coldiretti Calabria pensa alla calda stagione che resta

Incendi, Molinaro: «Necessario incentivare azione di vigilanza» di Giuseppe Magro I comuni calabresi che si sono adeguati in qualche modo alla normativa sono il 40%. L’agricoltura che vince prende forza da un paesaggio curato e integro. «Per adesso il 2010 non verrà ricordato come un "annus horribilis" nella storia degli incendi in Calabria, - afferma il presidente della Coldiretti calabria Pietro Molinaro - ma la stagione ancora è agli inizi ed è probabile che il prossimo futuro possa smentirci e lo sciagurato fenomeno potrà interessare il territorio regionale con molta maggiore intensità. Occorre quindi - prosegue Molinaro - incentivare l’azione di vigilanza, essere pronti alle emergenze consolidando tutti i percorsi di vigilanza attiva svolti sia dal Corpo Forestale dello Stato, dai Vigili del Fuoco ma anche dagli operai forestali, con il coinvolgimento attra«Bisogna verso convenzioni e protocolli di intesa sia con gli imprenditori agsempre ricoli che con le associazioni di essere pronti protezione civile». «L’agricoltura vincente che noi alle emergen- vogliamo ha necessità di un paesaggio curato, integro non sottoze che poposto a violenze ambientali». Insomma per Molinaro l’agricoltrebbero tura prende forza da una forte coesserci, con- scienza e cultura del territorio. la legge 21 novembre 2000, solidando tut- Con n. 353, Legge quadro in materia di incendi boschivi, l’Italia si è doti i percorsi tata di uno strumento importante di vigilanza nella lotta agli incendi, le cui principali disposizioni riguardano il attiva» rafforzamento del ruolo delle regioni e degli enti locali: per la programmazione delle attività di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi; nell’ambito dell’attività di prevenzione, possono concedere contributi a privati proprietari di aree boscate, per operazioni di pulizia e di manutenzione selvicolturale, prioritariamentefinalizzateallaprevenzione degli incendi boschivi; le regioni curano, inoltre, le attività formative e informative nonché gli interventi di lotta attiva contro gli incendi boschivi (ricognizione, sorveglianza, avvistamento, allarme e

CATANZARO - «Chiediamo a tutti gli attori istituzionali di concertare una serie di interventi al fine di prevenire le possibili ripercussioni connesse all’inverno prossimo: riteniamo che la prevenzione, anche in considerazione della specificità geologica della Calabria, debba partire ora». E’ quanto si afferma in una nota di Assoutenti Calabria. «C’é la necessità per intanto - prosegue la nota - di porre rimedio a tante situazioni verificatesi lo scorso inverno, come la chiusura di lunghi tratti stradali determinata dia movimenti franosi. E c’é l’altrettanta urgenza di evitare di trovarsi a contrastare sempre con lo spirito dell’ultimo minuto situazioni che possono e devono essere prevenute.

Pietro Molinaro

spegnimento con mezzi da terra e aerei). Tra le funzioni attribuite agli enti locali dalla Legge e da ordinanze di Protezione Civile rilevano quelle dei comuni, che devono provvedere a censire, tramite apposito catasto, i soprassuoli già percorsi dal fuoco nell’ultimo quinquennio, avvalendosi anche dei rilievi effettuati dal Corpo Forestale dello Stato. Il catasto dovrà essere aggiornato annualmente. Particolare attenzione nel corpo della legge è dedicato anche alla eliminazione delle cause che originano i cosiddetti incendi per "interessi", attraverso l’introduzione di particolari vincoli sulle aree percorse dal fuoco. In Calabria da dati del Corpo Forestale dello Stato soltanto il 40% dei Comuni ha applicato seppur sommariamente il catasto. Questo evidentemente facilità iter amministrativi ed è il caso emblematico di località Colazocca nel Comune di Squillace dove in due anni si sono verificati quattro incendi consecutivi che hanno distrutto la natura boscata ed il soprassuolo. «Siamo allarmati da alcune tipologie di incendi che ci sembrano ad orologeria- conclude Molinaro- e che probabilmente servono a rafforzare interessi economici e deturpazione del paesaggio. Chiediamo alle prefetture di intervenire sollecitando i Comuni all’applicazionedelCatastoIncedi che rappresenta una risposta efficace ad una diffusa indifferenza e passività».

«Frane, partire ora con la prevenzione»

«L’agricoltura che vogliamo necessita di un paesaggio curato, senza violenze ambientali»

Nell’ultima stagione solo pochi attori istituzionali, per esempio Enel, Sorical, Ferrovie della Calabria, hanno saputo dare risposte tempestive». «Ci vuole un piano - riporta ancora la nota che affronti le emergenze e un altro piano che affronti, a breve e medio termine, gli interventi di prevenzione strutturale».

r. c.


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IMPRESE E LAVORO Svoltosi ieri un confronto sulla situazione sanitaria a Gioia Tauro, organizzato dalla Cgil

«La Giunta regionale deve avviare subito la costruzione dell’ospedale della Piana» GIOIA TAURO - «Superare polemiche e campanili, da subito la Giunta Regionale avvii la costruzione dell’Ospedale della Piana Nuovo o Unico che sia . Per vivere in Salute e non morire di "malasanità!». «E’ molto fitto il confronto che si è sviluppato sulla Sanità nella Piana di Gioia Tauro .Dopo aver preso posizione con una nota , ieri, avvertiamo la necessità di puntualizzare alcuni aspetti», afferma il segretario generale Antonino Calogero. «Infatti - prosegue-, come abbiamo più volte affermato , ribadiamo che , per la salute dei cittadini della Piana ,serve un ospedale specialistico efficiente e funzionale che dia «Ospedale nuorisposte anche dal punto vista logistico. vo o unico? Davvero, non siamo mai Sottili differenvoluti entrare in dispute e perciò non ze che apparten- campaniliste abbiamo mai "tifato"per nessuna soluzione Il congono a una idea trario a questo sarebbe stavecchia della to in contraddizione con la storia di una Cgil che vuole politica che, a essere sempre più la Cgil di tutta la Piana e non della volte, serve solo somma dei paesi della ad alimentare la Piana. polemica. Oggi c’è Ospedale Nuovo o Unico? Sottili differenze, formali, una necessità» che appartengono ad una idea vecchia della politica che ,a volte, serve solo ad alimentare la polemica. Oggi vi è una sola necessità . E’ questo il senso delle nostre parole : avviare ,da subito , la costruzione della nuova struttura Ospedaliera». «Con spirito laico - sostiene ancora -, senza riserve mentali , guardando l’interesse generale della cittadinanza la Cgil è pronta a sostenere la costruzione dell’Ospedale a Palmi , come contenuto nel piano "Loiero " se avviene subito .Nello

stesso modo siamo disposti a sostenere ogni altra soluzione purchè si tratti, sem- «Con spirito laico, pre, di un avvio immediato di realizzasenza riserve zione dell’opera ospedaliera. Di fatto , non abbiamo mai parlato di luoghi di localizzazione , perché sapeva- mentali, guardanmo che sarebbe servito solo a far nascere do all’interesse dispute campaniliste. L’aver detto di volere una struttura bari- generale della citcentrica , per noi, non vuol dire di aver indicato un luogo , ma vuol dire di pun- tadinanza, la Cgil è tare ad avere una struttura facilmente pronta a sostenere raggiungibile ed in grado di garantire a la costruzione tutti il diritto alla Salute . Il problema non consiste nei pochi dell’ospedale a chilometri che spostano Palmi da Cannavà ma il modo in cui ambulanze e cit- Palmi, come nel tadini raggiungono da ogni angolo, cepiano "Loiero"» lermente, l’ospedale . Riteniamo che Sindaci e Politici , oltre a pretendere l’avvio dei lavori per l’ospedale Nuovo o Unico , debbano impegnarsi per potenziare le strutture esistenti e per fornire li-

velli assistenziali dignitosi per tutti, prima e dopo la costruzione dell’ospedale . Non si può più sopportare che i cittadini della Piana continuino a morire di "malasanità".Cittadini costretti a continue emigrazioni. Famiglie costrette ogni volta a vivere nel dubbio che forse le estreme conseguenze si potevano evitare. E’ con questo spirito , con la speranza di una sanità migliore che ci stringiamo intorno alla famiglia di Gianluca, il dodicenne deceduto nei giorni scorsi , con l’augurio che sia fatta chiarezza sull’accaduto . Sempre con lo stesso spirito chiediamo ancora che il Presidente Scopelliti illustri la sua idea di Sanità per la Piana . Chiediamo che da subito si inizino i lavori di costruzione dell’Ospedale, nuovo o unico perché serve a vivere in salute e non a morire di malasanità».

Corso per tecnico faunistico VIBO VALENTIA - Censire la popolazioni di cinghiali presenti sul territorio provinciale attraverso l’attivita’ di tecnici specializzati. E’ quanto si appresta a fare la Provincia di Vobo Valentia, che ha emesso al riguardo un avviso pubblico. In particolare, il bando prevede l’attivazione di un corso di formazione e aggiornamento aperto a 10 agronomi, 2 veteri-

Un'immagine di Vibo Valentia

nari e 2 agrotecnici, regolarmente iscritti ai rispettivi Albi, per il conseguimento della qualifica di "tecnico faunistico". Una volta formate, queste 14 figure professionali provvederanno alla realizzazione del censimento degli ungulati selvatici, che negli ultimi anni hanno causato numerosi danni alle attivita’ agricole. Per aderire al bando, i cui termini scadranno il 22 luglio prossi-

mo, gli interessati devono redigere un’apposita domanda in carta semplice, inoltrandola tramite raccomandata con avviso di ricevimento alla Provincia di Vibo Valentia, Settore ambiente - Servizio Caccia e Pesca (Contrada Bitonto, Vibo Valentia). Le istanze devono essere corredate da curriculum, con indicazione delle esperienze professionali maturate e delle specializzazioni conseguite. Un punteggio piu’ alto sara’ attribuito ai candidati che possono vantare maggiore anzianita’ di iscrizione al proprio Albo, nonche’ competenze specifiche nel settore faunistico.

r. p.

Gregorio Vero


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IMPRESE E LAVORO Accorata richiesta di aiuto del segretario Nidil della Piana, Valerio Romano

I lavoratori Lsu e Lpu: «Noi vogliamo delle risposte» di Francesca Piro GIOIA TAURO - «Siamo fortemente preoccupati, per la vicenda dei lavoratori Lsu ed Lpu che ancora oggi portano avanti il lavoro nei nostri Comuni. "Nulla è dovuto", questa la risposta del Governatore della Calabria ai lavoratori Lsu/Lpu. Non può bastare una simile risposta, non può tutto lacerarsi dietro un silenzio assordante che equivale a dire "non faremo niente". Tutto questo non può non esplodere nella rabbia dei lavoratori», afferma Valerio Romano, segretario generale Nidil della Piana Cgil. «Lavoratori in nero dello stato, lo abbiamo detto tante volte, e tante volte ancora lo ripeteremo. Non si può scherzare - prosegue Romano - con il futuro delle persone, la politica deve dare risposte a questi lavoratori che essa stessa ha creato. «Non si può Ottimi lavoratori quando servono e inutili lavoratori quando si deve scherzare pensare alla stabilizzazione, forse perché si mira sempre ad altri incon il fututeressi, creando sacche di lavoraro delle per- tori di tutti i tipi. preoccupa e ci indigna il fatto sone, la po- Ci che in un paese democratico ed in una nazione come la nostra, litica deve dove il lavoro dovrebbe essere la dare risposte base da cui partire, assistiamo ad un immobilismo di chi amminia questi lastra che fa paura e ad un annienvoratori che tamento di tutti i diritti essenziali dei lavoratori. essa stessa Basta pensare alle politiche per il lavoro messe in piedi da questo ha creato» Governo, fatto da imprenditori,industriali e politici di bassa cultura umana, che mirano a smantellare tutto il sistema lavorativo e ad allargare sempre di più la forbice ricchi e poveri. Si smantellano i diritti e della tutela del lavoro e riuscendo ad introdurre nel pensiero dell’Italiano medio, la cultura del tutti contro tutti. Malgrado essere passati da anni di dura lotta, in cui i diritti ed il lavoro erano, per chi ci ha preceduto la speranza di un miglioramento della condizione di vita. Oggi ritorniamo indietro di trenta anni, ciò che pensavamo fosse acquisito, piano piano ci viene tolto, senza che nemmeno c’è ne rendiamo conto. Dietro il ricatto dei licenziamenti, dietro il ricatto della crisi e mettendo in discussione anche come è avvenuto nello stabilimento della Fiat di Pomigliano, un diritto essenziale "la

Pugliese-Ciaccio S’insedia la dottoressa Rizzo CATANZARO - «Salutiamo con vivo interesse l’insediamento del nuovo manager dell’Azienda Pugliese Ciaccio nella figura prestigiosa della dott.ssa Elga Rizzo e cogliamo dalle sue parole la ferma volontà di rilanciare il ruolo e le professionalità presenti all’interno della nostra Azienda. L’Ugl Sanità e la Segreteria Aziendale sono certe che il nuovo avvento della dott.ssa Rizzo segni una svolta importante di netta discontinuità con le precedenti gestioni, delle quali nonostante le nostre continue sollecitazioni non vi è mai stato un confronto né dialogo, si legge in una nota scritta da Pasquale Santaguida e Giampaolo Mungo. «La nostra Sigla Sindacale è da subito disponibile ad un confronto sinergico e costruttivo con il nuovo Manager Elga Rizzo allo scopo

malattia". Avremmo voluto vedere un Presidente della Regione, i Presidenti delle Province e i Sindaci Calabresi al fianco dei lavoratori lsu/lpu, vederli andare a Roma a battere i pugni sui tavoli, per chiedere di mettere fine a questa indecenza. Ma ciò non accade. La politica quella più bassa quella più meschina,quella che si nasconde dentro i grandi palazzi e che muove le fila del paese, ne ignora l’esistenza, volta la testa dall’altra parte e preferisce alzare le spalle come per dire "non ci posso fare niente". E pure basterebbe poco. Per esempio, basterebbe trasformare il sussidio e l’integrazione che oggi vengono dati ai lavoratori in una retribuzione di fatto. Basterebbe togliere il blocco delle assunzioni. Basterebbe avere quello che realmente manca "la volontà politica del fare". È ormai da tanto tempo che lottiamo per far rivendicare dei diritti che oggi di fatto ai lavoratori mancano. Per esempio i contributi, la malattia sull’integrazione che non viene riconosciuta, le ferie pagate ecc.ecc. Tutte cose normali in un rapporto di lavoro normale, ma che diventano anormali se si è Lsu/Lpu. La stabilizzazione deve essere un processo naturale per le amministrazioni, a tutti i livelli. Gli lsu/lpu sono oggi lavoratori che hanno acquisito un ottima esperienza lavorativa frutto di 15 anni di precariato e di sfruttamento da parte di tutte le amministrazioni a tutti i livelli. Oggi ci preoccupa ancora di più le iniziative messe in capo dal Governo che di fatto chiuderanno le porte ai lavoratori a partire dal 2011. Tutto questo è insostenibile. E per questo oggi chiediamo al Presidente Scopelliti e a tutta la Giunta Regionale di pensare alla stabilizzazione di questi lavoratori».

«Ottimi lavoratori quando servono e inutili lavoratori quando si deve pensare alla stabilizzazione. Perché?»

di realizzare un nuovo modo di fare sanità Aziendale imperneato sulla concertazione e sulla reciproca condivisione delle problematiche quotidiane che attanagliano la nostra Azienda Ospedaliera. E nel condividere le parole di saluto che ha pronunciato nel suo insediamento il Commissario Straordinario Elga Rizzo, siamo convinti che oggi più che mai, occorra " progettare e realizzare un’azienda più efficace, più efficiente e meglio organizzata, allo scopo di fornire prestazioni sanitarie di assistenza sempre migliori " auguriamo pertanto buon lavoro al neo Commissario Straordinario».

Rosario Belfatto

«La nostra sigla sindacale è da subito disponibile ad un confronto sinergico con il nuovo manager allo scopo di realizzare un nuovo modo di fare sanità»


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13 Martedì 13 Luglio 2010 TRIBUNALE DI CATANZARO PRIMA SEZIONE CIIVLE Ufficio Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell'Esecuzione, dott. Giuseppe Cava, all'udienza del 07.04.2010 ha pronunciato la seguente ORDINANZA nella procedura esecutiva n. 103/99 R.G.E., pendente tra … OMISSIS visti gli atti; DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: Quota di proprietà pari a 1/4 relativa ai seguenti beni: - Rudere in S. Andrea J. Via Vittorio Emanuele, identificato in Catasto al foglio MU1 mappale 448, sub 1, Cat C/2, classe 2 della superficie catastale di mq 11, posto al piano terra, e foglio MU1 mappale 1139 Valore di stima euro 129,11 - negozio in S. Andrea J. Via Vittorio Emanuele, identificato in Catasto al foglio MU1 mappale 633, sub 1, Cat. C/1, classe 2 della superficie catastale di mq 30 posto al piano terra, composto da un vano in condizioni statiche pessime e abitative disastrose. Valore di stima euro 387,34 Prezzo base d'asta euro 185,20 Lotto 2: Quota di proprietà pari a 1/4 dell'immobile sito in Comune di S. Andrea J., Via Vittorio Emanuele, costituito da 3 piani fuori terra, composto da deposito, cucina, corridoio, ingresso, WC, camera, camera, terrazza sottotetto, posto al piano T-1-2 per una superficie lorda complessiva di circa mq 80, identificato in Catasto al foglio MU1 mappale 448, sub 1, cat. A/4, classe 2, composto da vani 5,5, posto al piano T-1-2 mappale 570, cat. A/4, classe 2, posto al piano T-1-2 mappale 1139 sub 3, cat A/4, classe 2, posto al piano T-1-2. Valore di stima euro 2.194,94 Prezzo base d'asta euro 787.08 Lotto 3: Quota di proprietà pari ad 1/4 del terreno agricolo sito in S. Andrea Ionio della superficie di circa mq 2690 identificato in Catasto al foglio 13, mappale 184 della superficie catastale di mq 1.110, rendita euro 1,32 e mappale 174 della superficie catastale di mq 1580, rendita euro 0,65. Valore di stima euro 1.041,95. Prezzo base d'asta euro 373,63 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa, recante la data della vendita ed il nome del Giudice, contenente domanda di partecipazione in bollo, fotocopia del documento d'identità nonché un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. n. 103/99 RGE dell''importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 21.09.2010, restando le spese di trasferimento a carico della procedura. L'udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l'eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 22.09.2010. Aumento minimo in caso di gara euro 1.000,00. L'aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano "Il Domani", nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Catanzaro, 07.04.2010 Il Giudice Dott. Giuseppe Cava TRIBUNALE CIVILE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.34/93 R.G.E., richiesta da ISTITUTO BANCARIO SAN PAOLO DI TORINO S.p.A. SI RENDE NOTO che il giorno 22.09.2010 alle ore 12:00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita all'incanto del bene immobile elencato di seguito, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 18.000,00 il lotto unico unità immobiliare sita in Lamezia Terme località Ginepri, complesso Lamezia Golfo, corpo di fabbrica 1/B, riportata nel NCEU di detto Comune al foglio 23, part.lla 184 sub 99, piano secondo. gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle

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il Domani

istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 21.09.2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui innanzi; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 900,00; ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore

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www.aste.eugenius.it | www.asteinfoappalti.it | www.astepress.it - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, il Giudice dell'Esecuzione °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.9/94 R.G.E., richiesta da ISTITUTO BANCARIO SAN PAOLO DI TORINO S.p.A. SI RENDE NOTO che il giorno 22.09.2010 alle ore 12:00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita all'incanto del bene immobile elencato di seguito, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 15.000,00 il lotto unico unità immobiliare sita in Lamezia Terme località Ginepri, complesso Lamezia Golfo, corpo di fabbrica 1/B, composta da soggiornopranzo con angolo cottura, una camera, bagno, balcone. Il cespite è riportato nel NCEU di detto Comune al foglio 23, part.lla 184 sub 60, piano primo. è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 21.09.2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui innanzi; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 300,00; ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza;

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all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, il Giudice dell'Esecuzione °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.88/92 R.G.E., richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY SRL SI RENDE NOTO che il giorno 22.09.2010 alle ore 12:00 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita con incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto unico: euro 14.000,00 Elenco beni immobili lotto unico: : immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, riportato al NCEU di Lamezia Terme al foglio 23, part.lla 184 sub 109, cat A/3, classe 4 esteso per circa 39,38 mq, con 26,85 mq di terrazza. è fissato, per la presentazione presso la


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14 Martedì 13 Luglio 2010 Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 21.09.2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui innanzi; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecu-

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zione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, il Giudice dell'Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.68/99 R.G.E., SI RENDE NOTO che il giorno 22.09.2010 alle ore 12:00 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita con incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto unico: euro 35.900,00 Elenco beni immobili lotto unico: appartamento in Curinga alla via Nazionale n. 252 composto da ingresso-salotto, soggiorno cucinapranzo, due stanze da letto due bagni, un ripostiglio e due balconi. L'immobile è riportato in NCEU di detto Comune al foglio 28 part.lla 510 sub 18 piano II int.2 cat. A/3 classe 1 vani 6. è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 21.09.2010 con le modalità e per il prezzo minimo di cui innanzi; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla

A CURA DELLA

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www.aste.eugenius.it | www.asteinfoappalti.it | www.astepress.it dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 di quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per

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alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, il Giudice dell'Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.10/01 R.G.E., SI RENDE NOTO che il giorno 22.09.2010 alle ore 12:00 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita con incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto unico: euro 26.100,00 ELENCO BENI IMMOBILI lotto unico: immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, villaggio Lamezia Golfo, con superficie complessiva di 61,86 mq, posto nel corpo di fabbrica 1 scala C, riportato in NCEU del Comune di Lamezia Terme al foglio 23, part.lla 183 sub 32, cat A/3, classe 4, vani 3. - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 21.09.2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un


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15 Martedì 13 Luglio 2010 minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 di quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali dif-

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ferenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme Il Giudice dell'Esecuzione °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 124/92 R.G.E., richiesta da CASSA DI RISPARMIO DI CALABRIA E DI LUCANIA S.P.A. SI RENDE NOTO che il giorno 22.09.2010 alle ore 12:00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita all'incanto dei beni immobili elencati in calce, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 1.160,00 per il lotto n.4 prezzo base: euro 5.480,00 per il lotto n.5 prezzo base: euro 320,00 per il lotto n.6 prezzo base: euro 400,00 per il lotto n.7 prezzo baase: euro 1.280,00 per il lotto n.8 prezzo base: euro 1.840,00 per il lotto n.9 prezzo base: euro 1.200,00 per il lotto n.10 prezzo base: euro 1.800,00 per il lotto n.11 prezzo base: euro 51.200,00 per il lotto n.18 ELENCO BENI IMMOBILI: lotto n. 4: terreno mq 1.260 NCT Falerna seminativo irriguo località Grotte foglio n. 13 part.lla provvisoria 14/h e definitiva n. 41; lotto n. 5: terreno mq 6070 NCT Falerna seminativo irriguo località Grotte foglio n. 13 part.lla provvisoria 14/c e definitiva n. 36; lotto n. 6: terreno mq 440 con fabbricato rurale NCT Falerna castaneto da frutto, località Grotte foglio n. 13 part.lla provvisoria n. 16/b e definitiva n. 47; lotto n. 7: terreno mq 440 con fabbricato rurale, NCT Falerna località Grotte, foglio n. 13, part.lla provvisoria n. 17/a e definitiva n.17 (1/4); lotto n. 8 terreno mq 1420, NCT Falerna seminativo irriguo classe 3,

A CURA DELLA

MEDIATAG

www.aste.eugenius.it | www.asteinfoappalti.it | www.astepress.it località Grotte, foglio n. 13, part.lla n. 9; lotto n. 9: terreno mq 1780, NCT Falerna seminativo irriguo arborato classe 3, località Grotte, foglio n. 13, part.lla n. 6; lotto n. 10: terreno mq 1340, NCT Falerna, seminativo irriguo classe 3 località Grotte Foglio n. 13 part.lla provvisoria n. 2/c e definitiva n. 31; lotto n.11 terreno mq 1740, NCT Falerna, seminativo irriguo arborato classe 3, località Grotte foglio n.13, part.lla provvisoria n.10/a e definitiva n.10; lotto n. 18: quota di 1/2 dell'intero di fabbricato per civile abitazione, a due elevazioni, composto da 8 vani oltre accessori, della superficie lorda di circa mq 232,00, con annessa poertinenza esterna (legnaia) ad un unico vano indipendente e circostante area di terreno di circa mq 1.365 (il tutto identificato NCT del Comune di Falerna alla località Saetta foglio di mappa n.17 part.lla definitiva n. 826 frazionata 410/b di mq 1.486,00 ed al NCEU del Comune di falerna alla località Saetta civico n. 13/15foglio n.17 part.lla definitiva n. 826 sub unica, quota pari a 1/2 dell'intero). E' fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, le ore 13:00 del giorno 21.09.2010. L'aumento minimo da apportare è fissato sin d'ora nella misura del 5% del prezzo base d'asta. Ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione

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dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme,


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il Domani

Martedì 13 Luglio 2010

DIRITTO & LAVORO

di Ettore Zonno Il Governo ha varato un provvedimento sul telemarketing che cambierà le regole sulla privacy. Il consiglio dei Ministri, su proposta del ministero dello Sviluppo Economico, ha definitivamente approvato l’istituzione di un registro pubblico per gli abbonati che non desiderano essere contattati telefonicamente a fini commerciali o promozionali. Il "Registro pubblico delle opposizioni" tutelerà, attraverso una semplice iscrizione telematica, la privacy degli utenti che non desiderano ricevere queste chiamate. Di conseguenza gli operatori del settore potranno contattare esclusivamente gli abbonati consenzienti, ossia non iscritti nel registro che sarà istituito e gestito dal ministero dello Sviluppo Economico. L’abbonato potrà disporre senza alcuna limitazione dei propri dati e, nel momento in cui farà richiesta di inserimento nel "Registro pubblico delle opposizioni ", l’operatore sarà tenuto ad evadere tale richiesta nel più breve tempo possibile. Il ministero dello Sviluppo Economico, in collaborazione con il Consiglio nazionale consumatori e Utenti-Cncu, promuoverà una specifi-

Un registro anti invadenza ci salvarà dal telemarketing? ca campagna di informazione per gli abbonati telefonici per favorire la conoscenza e le facoltà previste dal provvedimento, volto non solo a tutelare i diritti dei consumatori ma anche stimolare una maggiore competitività delle imprese del settore. Il "Registro pubblico delle opposizioni" provvederà all’istituzione e alla successiva gestione di uno specifico elenco anti-invadenza, per consentire ai cittadini di difendersi dal telemarketing. Obiettivo, garantire ai cittadini la possibilità di iscriversi ad una lista di utenze telefoniche, tutte contrarie alle pressanti chiamate del telemarketing. L’iscrizione sarà ovviamente a discrezione degli abbonati, le cui richieste dovrebbero essere soddisfatte dagli operatori nel più breve tempo possibile. E proprio quest’ultima previsione è stata duramente contestata, soprattutto da parte di chi ha sottolineato come debbano essere istituite multe salate a cari-

co degli operatori più pigri. Sugli operatori dovrebbe pendere un limite temporale entro cui soddisfare le varie richieste, non semplicemente avere a disposizione una formula generica come «nel più breve tempo possibile». Soddisfatto il senatore Alessio Butti, che ha difeso lo schema di decreto presidenziale: «È un provvedimento che prevalentemente va a difesa del consumatore». Non dello stesso avviso il Garante della Privacy per il quale registri simili non avrebbero in realtà funzionato in alcun paese, date le evidenti difficoltà che avrebbero i cittadini anziani nella manifestazione del proprio dissenso alla comunicazione commerciale. L’istituzione del registro anti-invadenza dovrebbe comunque mettere fine alla violazione da parte del governo italiano della direttiva europea 2002/58/CE. Una violazione che tuttavia è consentita fino a due mesi dopo l’istituzione del registro.

Il segretario nazionale dei commercialisti: «Ingiusto l’aumento dell’Irap in Calabria» di Giulia Cervicato ROMA - Secondo Giorgio Sganga, segretario del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, l’aumento dell’Irap in Calabria è un provvedimento ingiusto. «L’Irap è un’imposta settoriale, perché colpisce solo imprese e lavoratori autonomi. Incrementarla per ripianare il deficit sanitario del Lazio, della Campania, della Calabria e del Molise è una scelta iniqua: a questo sforzo per il risanamento debbono essere chiamati tutti i contribuenti in egual misura, non alcuni più di altri», ha dichiarato il Segretario che ha anche precisato come la legge preveda espressamente un automatismo per il quale il carico fiscale aumenti per quelle regioni che "sforano" i conti. Il principio per il quale questo meccanismo ricada anche sui contribuenti che risiedono in quelle regioni e che hanno scelto con il proprio voto amministratori evidentemente poco accorti, è condivisibile, ciò che invece lascia perplessi, secondo Giorgio Sganga, è il fatto che a questo scopo si sia scelto di aumentare, oltre all’Irpef, anche l’Irap. La questione su cui si sofferma il Segretario è "il perché" si sia decido di far pagare il prezzo del dissesto dei bilanci di queste regioni alle imprese e ai

Lavoratore disabile non viene assunto? Legittimo se la sua qualifica è diversa o solo simile rispetto a quella richiesta

lavoratori autonomi in misura maggiore rispetto a tutti gli altri contribuenti. Una simile scelta appare ancora più grave se si considera che questo provvedimento penalizzerà ulteriormente le realtà produttive delle regioni meridionali, in un periodo in cui agli effetti della crisi, ancora pesantissimi, si sommano i ritardi storici del sistema economico di queste zone del Paese. Questo tema dovrà essere portato all’attenzione anche del Tavolo del partenariato economico e sociale in materia di attività produttive, recentemente istituito dalla Giunta della regione Calabria, del quale sono stati chiamati a far parte anche i commercialisti. «Il

Tavolo, fortemente voluto dall’assessore alle Attività Produttive Antonio Stefano Caridi, è una grande opportunità per elaborare e concertare strategie condivise tra istituzioni e parti sociali ed economiche della nostra regione, oltre che un importante segnale di attenzione per il contributo che potrà venire dalle competenze tecniche di soggetti quali i commercialisti», ha continuato Giorgo Sganga, che ha poi concluso auspicando che «anche da questo consesso possa essere lanciato l’allarme sugli effetti negativi che l’aumento dell’Irap potrà avere sul tessuto produttivo della regione».

La sentenza 15058 della sezionelavorodellaCorte di Cassazione ha stabilito che il datore di lavoro può rifiutare l’assunzione di un lavoratore disabile con qualifica "diversa", ma anche "simile" a quella richiesta, in mancanza di previo addestramento o tirocinio. Secondo la Corte: «La ratio della L. 2 marzo 1999, n. 68, art. 9 che attribuisce al datore di lavoro la facoltà di indicare nella richiesta di

avviamento la qualifica del lavoratore disabile da assumere a copertura dei posti riservati nel sistema di "avviamento mirato" va ravvisata nel consentire, mediante il riferimento ad una specifica qualifica, l’indicazione delle prestazioni richieste dal datore di lavoro sotto il profilo delle capacità professionali di cui il lavoratore avviato deve essere provvisto,comeindicato nell’atto di avviamento».


Martedì 13 Luglio 2010

il Domani 17

BANDI & AVVISI DI GARA

Procedura aperta per l’affidamento dell’appalto misto di lavori e servizi per la progettazione esecutiva, la realizzazione e la locazione finanziaria di un parco fotovoltaico Ente appaltante: Comune di Paola Scadenza: Il termine per la presentazione delle domande ore 13:00 del 20.09.2010. Contatti: Per informazioni - Tel./Fax: 0982/583250 http://www.comune.paola.cs.it e-mail: sromito@comune.paola.cs.it Indirizzo e-mail protetto dal bots spam, deve abilitare Javascript per vederlo). Oggetto: Procedura aperta per l’affidamento, previa acquisizione del progetto definitivo in sede di offerta, dell’appalto misto di lavori e servizi per la progettazione esecutiva, la realizzazione e la locazione finanziaria (leasing in costruendo) di un parco fotovoltaico su immobili siti in Località Cozzo del Gallo. Riservato ad Ati (costituita o costituenda) avente come capogruppo un soggetto realizzatore e come mandante un soggetto che finanzia l’appalto a mezzo di locazione finanziaria (ai sensi degliartt. 53, comma 2, 160 bis del D.Lgs. 163/2006 e successive modifiche ed integrazioni). Sezione I: Amministrazione aggiudicatrice 1. Nome, Indirizzo, numero di telefono e di fax, nonché indirizzo eletronico dell’amministrazione aggiudicatrice: Comune di Paola - presso Complesso S. Agostino, Piazzale Mons. P. Perrimezzi n.6 - 87027 - PAOLA (CS) - ITALIA - Tel. 0982/ 502896 Fax. 0982/ 582134 http://www.comune.paola.cs.it e-mail: info@comune.paola.cs.it. 5. Luogo di esecuzione/realizzazione dei lavori: Località Cozzo del Gallo - Paola (CS)- Italia - Territorio interessato è il Tribunale di Paola (CS) - Codice NUTS ITF61. 6. a) Natura ed entità dei lavori da effettuare e caratteristiche generali dell’opera: Tutti i costi riferibili alla prestazione (dalla preparazione delle pratiche per l’ammissione alle tariffe incentivanti e per l’ottenimento di ogni necessaria autorizzazione, fino alla realizzazione, manutenzione e monitoraggio degli impianti fotovoltaici per almeno due anni) saranno a carico dell’Affidatario. L’Ente invece manterrà la proprietà dell’energia prodotta dagli impianti fotovoltaici e i benefici derivanti dalle tariffe incentivanti previste dal Decreto Bersani D.M. del 19/02/2007 (riguardanti tutta l’energia prodotta dall’impianto), oltre alla vendita dell’eventuale energia eccedente i fabbisogni dell’Ente stesso. Il contributo derivante dal conto energia verrà utilizzato per il pagamento del leasing (dietro cessione di credito a favore del soggetto finanziatore, con impegno da parte di quest’ultimo di rimettere l’eventuale eccedenza alla stazione appaltante). Al termine del contratto di leasing l’Ente acquisisce anche la proprietà dei sistemi fotovoltaici installati mediante versamento del riscatto previsto nel bando e nel disciplinare di gara. L’intervento consiste nella realizzazione di un parco fotovoltaico della potenza di 2 MW, su terreno sito in Località Cozzo del Gallo, zona molto favorevole per quanto concerne l’irraggiamento solare. Importo complessivo dell’appalto posto a base di gara: € 12.327.202,88 (Euro dodicimilionitrecentoventisettemiladuecentodue/88) di cui: - Importo soggetto a ribasso d’asta: € 10.615.360,00 (diecimilioniseicentoquindicitrecentosessanta/00); - Importo oneri per l’attuazione dei piani della si-

curezza non soggetto a ribasso d’asta: €. 318.460,80 (Euro trecentodiciottomilaquattrocentosessanta/80); - Importo per IVA, spese generali, oneri fiscali e previdenziali, imprevisti ed adeguamenti: € 1.393.382,08 (Euro unmilionetrecentonovantatretrecentottantadue/08); - Categoria prevalente: OG 9 (Impianti per la produzione di energia elettrica); Classifica: VII (10.933.820,80 euro);- Codifica CPV: 09331200 - 0 b) Indicazioni relative alla finalità dell’opera o dell’appalto quando quest’ultimo comporti anche l’elaborazione di progetti: il Comune di Paola, inqualità di Ente appaltante del presente intervento, si propone di realizzare un parco fotovoltaico con l’obiettivo di produrre, in maniera ecocompatibile e rinnovabile, un quantitativo di energia elettrica almeno pari al fabbisogno energetico annuo ottimale dell’ente stesso. L’energia dovrà essere immessa nella rete nazionale secondo le disposizioni del Decreto Bersani (D.M. del 19/02/2007) o Nuovo Conto Energia.Il Bando è mirato all’individuazione di un soggetto per l’affidamento in concessione del diritto di superficie suisuoli di pertinenza su cui si andranno a realizzare gli impianti fotovoltaici, per un periodo di 30 anni.La produzione di energia elettrica consentirà al comune di abbattere i costi annuali di energia elettrica e divendere il surplus di produzione alla rete elettrica. Investimenti del genere sono considerati "auto-finanzianti" nel senso che l’investimento necessario per la realizzazione del parco fotovoltaico viene interamente ammortizzato dal contributo pubblico concesso per la produzione di energia elettrica e dagli incassi derivanti dalla vendita di energia elettrica. Il comune di Paola ha elaborato un progetto preliminare che è stato approvato dal Consiglio Comunale con delibera n. 39 del 23/12/2008 e con deliberazione della Giunta comunale n. 134 del 18.5.2010. 7. Appalto suddiviso in lotti: No. 8. Durata dell’appalto: Termine di ultimazione della progettazione esecutiva: 60 giorni decorrenti dalladata dell’apposito ordine di servizio impartito dal Responsabile del Procedimento ai sensi dell’art. 140, comma 1,del D.P.R. n.554/1999 e successive modificazioni. Termine per l’ultimazione dei lavori: 240 giorni naturali e consecutivi dalla data del verbaledi consegna dei lavori. 9. Varianti: Sì, nei termini di cui al presente bando e al Capitolato Speciale. 10. Eventuali condizioni particolari cui è soggetta la realizzazione dell’appalto: Nessuna. c) Importo e modalità di pagamento della somma da versare per ottenere detti documenti: L’importo da versare, a mezzo bonifico bancario alle seguenti coordinate bancarie IBAN: IT26H0525680850000000874209 tramite Banca Popolare dell’Emilia Romagna Modena SWIFTCODE BPMOIT22XXX Causale: richiesta documentazione bando di gara CIG: 04992244AC, per il ritiro della documentazione (e/o per l’invio telematico da parte del medesimo ufficio) entro i termini previsti dall’art. 72 Codice degli Appalti, è pari ad € 100,00 (euro cento/00). 12. a) Termine ultimo per la ricezione delle offerte: Entro il termine perentorio delleore 13:00 del giorno 20.09.2010.

Il testo integrale del bando è disponibile su www.regione.calabria.it nella sezione "Bandi e avvisi di gara" alla voce "Amministrazioni Varie"


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APPUNTAMENTI CON IL FISCO Edilizia: chiarimenti in materia Cigo Anche per il settore edile prevista un’espansione nell’applicazione della cassa integrazione Nel sistema della cassa integrazione salariale l’edilizia riveste una particolare importanza. Questo settore si differenzia per la particolare mobilità dei lavoratori e per le modalità di svolgimento dell’attività lavorativa. Ciò ha portato il Legislatore ad emanare una speciale disciplina in materia di integrazione salariale: la legge 3 febbraio 1963, n. 77. Con l’interpello n. 26 del 2010 i sindacati di categoria hanno chiesto chiarimenti al ministero del Lavoro in ordine alle modalità di fruizione della Cassa integrazione guadagni ordinaria in questo settore. In risposta il Ministero chiarisce, in modo definitivo, le regole relative alle modalità di fruizione della Cigo per il settore edile. In merito al primo quesito posto, relativo alla disciplina delle proroghe, si sostiene un’interpretazione estensiva della stessa. Nella risposta vengono messe a confronto due specifiche norme, subordinate ad una ecce-

zionalità degli eventi, che giustificano la proroga della Cassa integrazione: l’art. 1, comma 1, della L. n. 427/1975, recante norme in materia di garanzia del salario e di disoccupazione speciale in favore dei lavoratori dell’edilizia e affini, che stabilisce espressamente che l’integrazione salariale è corrisposta fino ad un massimo di tre mesi continuativi «prorogabili eccezionalmente, nei soli casi di riduzione dell’orario di lavoro, per periodi trimestrali fino ad un massimo di complessivo di 12 mesi»; l’art. 6, comma 1, della L. n. 164/1975, recante norme in materia di garanzia del salario nel settore delle imprese industriali, che prevede che l’integrazione sia corrisposta fino ad un periodo massimo di 3 mesi continuativi e che «in casi eccezionali detto periodo può essere prorogato trimestralmente fino ad un massimo complessivo di 12 mesi». Nell’ipotesi in cui l’impresa abbia fruito dell’intervento per 12 mesi

continuativi, una nuova domanda può essere proposta, per la medesima unità produttiva, solo se sia trascorso un periodo di almeno 52 settimane di effettiva ripresa dell’attività. Per quanto concerne il secondo punto dell’interpello, relativo al criterio di calcolo della settimana integrabile, viene confermato quanto già indicato dalla circolare Inps n. 116 del 2009, e si considera fruita una settimana di cassa integrazione solo quando la contrazione del lavoro abbia interessato 6 giornate o 5 in caso di settimana corta. Sembra corretto far rientrare in questo criterio di calcolo anche le ipotesi di sospensione legate ad intemperie stagionali. Nel caso di singole giornate di sospensione le imprese dovranno comunicare all’Inps le settimane effettivamente fruite sommando i singoli giorni e dividendo per 6 o per 5. Valentina Lavalle

Sospensione feriale dei termini processuali

Detrazione per attività sportive Caso: Il corso di sci di un bambino di 10 anni rientra tra le spese per attività sportive detraibili per il periodo d’imposta 2009?

Secondo quanto affermato dalle Istruzioni ministeriali al modello UNICO 2010 Persone Fisiche, fascicolo 1, approvate, da ultimo, con il Provvedimento della Direzione dell’agenzia delle Entrate del 10 maggio 2010, tra gli oneri per i quali è riconosciuta la detrazione d’imposta del 19%, vanno esposte le spese per attività sportive praticate da ragazzi per un importo non superiore per ciascun ragazzo a euro 210,00. Si tratta di spese sostenute per l’iscrizione annuale e l’abbonamento, per i ragazzi di età compresa tra 5 e 18 anni, ad associazioni sportive, palestre, piscine ed altre strutture ed impianti sportivi destinati alla pratica sportiva dilettantistica. Con riferimento ai soggetti che nel corso del 2009 hanno compiuto i 5 o i 18 anni di età, la detrazione stessa viene garantita per l’intero periodo d’imposta

di compimento delle suddette età, indipendentemente dal fatto che le spese sianostate sostenute: prima dell’effettivo compimento dei 5 anni di età; dopo l’effettivo compimento dei 18 anni di età. La detrazione spetta al soggetto che sostiene le spese e a cui i ragazzi risultano fiscalmente a carico. Le spese sono detraibili anche se sostenute dal contribuente nell’interesse di altri familiari fiscalmente a carico. Per fruire della detrazione il contribuente deve acquisire e conservare bollettino bancario o postale, ovvero fattura, ricevuta o quietanza di pagamento da cui risulti: la ditta, denominazione o ragione sociale e la sede legale ovvero se persona fisica il nome cognome e la residenza, nonché il codice fiscale dei soggetti che hanno reso la prestazione; la causale del pagamento; l’attività sportiva esercitata; l’importo corrisposto per la prestazione resa; i dati anagrafici del praticante dell’attività sportiva e il codice fiscale del soggetto che effettua il pagamento. Alla luce di quanto esposto sopra, è consentita la detrazione della spesa per il corso di sci, sempre che il corso di sci rientri nell’ambito della pratica sportivadilettantistica svolta da un’associazione sportiva o da altra struttura e che tale circostanza si desuma dalla fattura o dalla quietanza di pagamento, fermo restando tutte le altre condizioni prescritte (sostenimento nell’anno 2009, indicazione dell’importo limite di euro 210,00 per ogni ragazzo ed effettuazione della spesa per il figlio a carico di età compresa tra 5 e 18 anni).

Dal 1 agosto sospesi i termini nell’ambito del processo tributario relativamente alla proposizione del ricorso introduttivo, alla costituzione ingiudizio del ricorrente, alla presentazione e/o deposito di documenti e di memorie esplicative e/o illustrative e, infine, per proposizione dell’appello. La sospensione feriale va dal 1 agosto al 15 settembre, periodo in cui tutte le scadenze processuali si interrompono, senza che possano essere utilmente invocati gli istituti della decadenza e della prescrizione dei termini. Poiché la tregua riguarda i "termini processuali", vale a dire le scadenze relative al processo, la sospensione feriale non si estende ai termini cosiddetti "amministrativi o procedurali" e a quelli "sostanziali". La sospensione opera per le controversie di natura civilistica, amministrativa e tributaria; i procedimenti giudiziari in materia societaria; l’istituto dell’accertamento con adesione del contribuente; la definizione in via breve delle sanzioni amministrative tributarie. Nell’ambito del processo tributario, la sospensione opera per tutti i termini previsti dalla disciplina del contenzioso tributario e riguarda tanto i contribuenti quanto gli uffici finanziari, doganali e territoriali, gli enti locali e gli agenti della riscossione. PAGINA REALIZZATA IN COLLABORAZIONE CON "FISCAL FOCUS" diANTONIOGIGLIOTTI


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POLITICA NAZIONALE Si spacca la maggioranza fra Pdl e Lega come già avvenne con la legge 33/09

I problemi con Bruxelles in realtà nascono a Roma di Edoardo Spera ROMA - La bagarre sulle quote latte passa da Palazzo Madama a Palazzo Berlaymont, sede dell’esecutivo europeo a Bruxelles dove gli allevatori dell’European Milk of board stanno manifestando con i trattori. E dove il ministro delle Politiche agricole Giancarlo Galan ha incontrato gli altri ministri agricoli europei. La situazione è "calda": dalla commissione Ue pensavano che la questione si fosse chiusa con la legge di Zaia - la 33/09 - che avrebbe dovuto permettere agli allevatori "splafonatori" di rateizzare le multe rimaste in sospeso e di mettersi in regola una volta per tutte. Anche grazie all’anticipo sulle quote del 5 per cento - sei per cento se si considera anche la materia grassa - che l’Italia ha ottenuto in ambito europeo. Uno scotto che gli allevatori si ritroveranno a dover pagare quando sarà il momento di pensare a un atterraggio morbido post quote. Ma non è stato così e il problema si ripropone con un emendamento alla manovra passato

in commissione Bilancio al Senato per un voto che proroga al 31 dicembre il pagamento delle multe. Spaccando ancora una volta - esattamente come già successe per l’approvazione della 33/09 la maggioranza, con il Pdl da una parte e il Carroccio dall’altra. Con l’ufficio legislativo di Palazzo Chigi che esprime contrarietà all’emendamento Azzollini. E con il commissario Ue all’Agricoltura Dacian Ciolos che scrive una lettera a Galan per ribadire il concetto: o l’Italia stavolta paga, o la commissione europea sarà costretta a prendere provvedimenti. Intervenuti sulla questione anche il ministro delle Politiche comunitarie Andrea Ronchi secondo il quale la proroga "non va bene", e il ministro degli Esteri Franco Frattini secondo il quale "questa dilazione comporterebbe l’ennesima perdita di credibilità dell’Italia nei confronti dell’Europa". Una questione "cara" alla Lega di Luca Zaia e di Umberto Bos-

si ma anche, per motivi opposti, al nuovo ministro Giancarlo Galan che nei giorni scorsi aveva minacciato addirittura le dimissioni. Rischio poi rientrato con il ministro che a Bruxelles, rispondendo alle domande di alcuni cronisti, ha spiegato che è stato lo stesso Berlusconi a chiedergli di fare quello che ha fatto. E quindi di andare avanti sulla strada di far rispettare la legalità mettendosi in contrasto

«Sarà il governo a dover trovare la quadra». E se l’ufficio legislativo di Palazzo Chigi ha già espresso il suo parere, l’emendamento caro alla Lega potrebbe non restare

Ma Scarpa vorrebbe che il commissario Ue Ciolos e il presidente della commissione al Parlamento Ue Paolo De Castro «si occupassero anche degli altri problemi

con la Lega: "si dimetterà chi causa multe e sanzioni europee all’Italia". Dal canto loro i cosiddetti splafonatori chiedono un po’ più di tempo per far alzare il prezzo del latte - che negli ultimi mesi era calato rovinosamente - così da rientrare nei costi e riuscire a pagare il dovuto. Si tratta di poche migliaia di aziende tra cui "67 interessati" prediletti di Zaia che hanno accumulato multe da capogiro. Come il caso dell’onorevole splafonatore leghista e membro della commissione Agricoltura alla Camera Fabio Rainieri. Ora si vedrà cosa succederà. «Nel momento in cui verrà fatto il maxiemendamento che dovrebbe andare al voto domani tutto questo decadrà automaticamente», spiega al Velino il presidente della commissione Agricoltura al Senato Paolo Scarpa Bonazza Buora. «Sarà il governo a dover trovare la quadra». E se l’ufficio legislativo di Palazzo Chigi ha già espresso il suo parere, l’emendamento "caro" alla Lega, al momento del passaggio in Aula, potrebbe non sopravvivere. «Speravo che la questione quote latte si fosse risolta lo scorso anno", incalza Scarpa. «E invece è un problema che si ripresenta. Mi sembra naturale che il governo italiano si debba rapportare con Bruxelles. E sono sicuro che Galan non si dimetterà». Ma Scarpa vorrebbe che il commissario Ue all’Agricoltura Ciolos e il presidente della commissione Agricoltura del Parlamento Ue Paolo De Castro «si occupassero anche degli altri problemi dell’agricoltura. Non credo che sospendere i pagamenti di pochi mesi costituisca un grosso problema per l’agricoltu-

La proposta in un’intervista al Corriere che trova scettici il Pd e lo stesso Pdl

Per Casini ci vuole un governo di larghe intese: dure risposte di Roberto Carli ROMA - Serve un governo di "responsabilità nazionale", e non si possono porre veti, per la guida, su Silvio Berlusconi. Sulla scia delle riflessioni sullo stato di salute della maggioranza e dell’esecutivo, la proposta di Pier Ferdinando Casini, leader dell’Udc, non poteva che accendere un nuovo dibattito. Dalle colonne del Corriere della Sera , Casini ha spiegato che la ricetta per uscire dallo stallo è quella delle "larghe intese". Naturalmente, è il ragionamento, nessuno potrà porre veti sulla leadership di Berlusconi, visto che «ha vinto lui le elezioni». Inevitabile che qualcuno possa ricollegare l’"offerta" di Casini ai contatti che si sono avuti negli ultimi giorni con la maggioranza, cena a casa di Bruno Vespa in primis. Ma in quell’occasione, ha chiarito lo stesso ex presidente della Camera, dal presidente del Consiglio non è arrivata nessuna richiesta all’Udc. Nessuna pro-

posta per fare da "stampella" al governo. L’ipotesi, non sarebbe nemmeno praticabile, sia per i veti della Lega sui centristi, sia per la posizione che ormai da tempo ha assunto Casini: il suo obiettivo dichiarato non è tornare nella maggioranza, ma mettere in piedi il famoso "terzo polo". Da molti ritenuta inaccettabile è anche una strategia che punti a reinserire gradualmente Casini nel centrodestra per "sostituire" Fini. Ipotesi da cui mette in guardia Giuliano Ferrara, ricordando come - al contrario dell’ex leader di An - Casini ha sempre messo in discussione la leadership del Cavaliere. A quanto pare non sembra percorribile neanche la strada delle "larghe intese". La maggioranza difende la propria autosufficienza, con il ministro degli Esteri, Franco Frattini, che mette in chiaro: «L’unità nazionale è l’ultima cosa al mondo che potrebbe essere spiegata ai nostri elettori: sarebbe un tradimento. Non ce li vedo i miei elettori capire che si possa insieme a Bersani, che

dice di tutto contro Berlusconi, fare insieme il governo come se niente fosse. Quindi è una cosa del tutto improponibile». Piuttosto, il titolare della Farnesina vede in questi annunci l’inizio di una fase nuova di discussione e di confronto tra Udc e maggioranza. Casini, infatti, non poteva pensare di incassare un sì alle larghe intese dal Pd, tantomeno dall’Idv o dalla Lega. Dario Franceschini del Pd ha bocciato subito l’idea, in una dichiarazione affidata all’Ansa: «Per rispondere alla proposta di Casini di un governo di larghe intese guidato da Berlusconi bastano due lettere: no. Anzi cinque: no, mai». Marco Follini, senatore Pd ed ex segretario Udc, invece sentenzia: «Se Berlusconi proponesse l’unità nazionale non sarebbe più Berlusconi». La proposta, ovviamente, non poteva neanche essere accettata dal Pdl, quindi ci si chiede se non si tratti di un ballon d’essai con il fine di misurare le diverse distanze tra l’Udc, il centrodestra e il centrosinistra in vista di nuove mosse.

Il filo del dialogo con tra Pdl e centristi in ogni caso non sembra già spezzato. Frattini, per l’appunto, si domanda: «In Europa lavoriamo insieme su temi importanti come la difesa del crocifisso e come è possibile che in Italia ci facciamo opposizione l’un l’altro?». Il quadro è complesso e gli sviluppi, al momento, restano imprevedibili.


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SPECIALE

Ricordiamo così la Coppa più insolita Elefanti bianchi stilizzati per una coloritissima cerimonia di chiusura dei Mondiali più "diversi" che si possano ricordare, anche se il risultato è stata una finalissima tutta europea al cardiopalma nella quale ci sono stati risparmiati solo i rigori.

E ricordiamo così la Coppa più deludente Capitan Fabio Cannavaro bacia per l’ultima volta la Coppa del mondo che l’Italia ha custodito per quattro anni e che ora passa nelle mani della Spagna. Un ultimo triste momento alla ribalta per noi in uno dei campionati del mondo che la nostra nazionale possa ricordare.


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SPECIALE

Per l’album dei ricordi il momento più bello Quattro anni fa le maglie erano azzurre. Ma complimenti alla Spagna, degna vincitrice, e per la prima volta, sia pure ancora solo per 1-0, con il goal di Iniesta a soli tre minuti dall’incubo della "cinica lotteria" dei rigori. La classe ha pagato.

Forse non ha soffiato abbastanza: secondi Sarebbe stata la prima volta anche per l’Olanda, se fosse riuscita nell’impresa. Godeva di molte simpatie: perccato per quella che a noi è parsa determinazione in eccesso. Ad un certo punto picchiavano come fabbri ferrai, rischiando almeno due espulsioni.


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BANCHE

Banche europee lanciano un fondo comune di salvataggio Promotore dell’iniziativa l’amministratore delegato di Unicredit Alessandro Profumo che spiega l’iniziativa da 20 miliardi di euro in un editoria scritto per il Financial Times di Carlo Bassi MILANO - Diverse banche, tra le più grandi d’Europa, stanno discutendo sulla creazione di un fondo privato da 20 miliardi di euro per salvare altri istituti di credito nel caso di un’altra crisi finanziaria.E l’iniziativa è tutta italiana. Promotore del progetto, infatti, è l’amministratore delegato di Unicredit Alessandro Profumo. Lo ha rivelato ieri il Financial Times, che pubblica un editoriale a firma del numero uno dell’istituto di Piazza Cordusio. Il fondo, spiega Profumo nell’articolo pubblicato dal grande quotidiano economico e finanziario britannico, interverrebbe solo con il via libera delle autorità europee e «provvederebbe specifiche garanzie per sostenere le banche in difficoltà ad emettere obbligazioni bancarie garantite». Del progetto, precisa il quotidiano londinese, l’amministratore delegato di Unicredit ha già discusso con altre banche europee, tra cui Deutsche Bank e Santander, e proseguirà i contatti in queste settimane. «Con contributi volontari da parte delle grandi banche interna-

zionali europee - diciamo le prime 20 - un fondo di salvataggio europeo potrebbe accumulare una significativa quantità di capitale di rischio (20 miliardi di euro) in pochi anni». Se nella recente crisi finanziaria «fosse stato disponibile il giusto strumento, i governi avrebbero evitato lo sconvolgimento delle proprie finanze e la reputazione di banche solide non avrebbe sofferto», scrive Profumo. «Per le autorità l’opzione di usare un fondo per stabilizzare una o alcune grandi banche in difficoltà, assicurerebbe al mercato che la crisi potrebbe essere contenuta ad un primo stadio», aggiunge Profumo, precisando che il fondo non richiederebbe un contributo da parte degli Stati membri o delle autorità europee.

Il banchiere boccia invece l’ipotesi di una tassa per recuperare il denaro pubblico speso nel salvataggio delle banche, che - dice sempre Profumo - «sarebbe ingiusta per quelle banche che non hanno Il fondo, spiega Profumo ricevuto nesnell’articolo pubblicato sun aiuto». Inoltre una dal grande quotidiano simile leva implichereb- economico e finanziario be «una grandequan- britannico, interverrebbe titàdirisorse: solo con il via della Ue dal 2 al 4 per cento del Pil secondo le stime dell’Fmi, che inevitabilmente colpirebbero la ripresa e la crescita».Il problema di non limitare la capacità delle banche di

Prada sottoscrive finanziamento a tre anni per 360 milioni con un pool ROMA - Prada ha sottoscritto un contratto di finanziamento a tre anni per un ammontare complessivo di 360 milioni di euro con un pool di banche. Il gruppo è formato da Banca Imi - Intesa SanIl finanziamento ha paolo, Unicredit Corpolo scopo, oltre che rate Banking, Credit Agricole Corporate and Indi rifinanziare il debito vestment Bank, Mizhuo Corporate Bank, Hsbc in scadenza, di Bank, B.Mps, Natixis, sopperire alle esigenze che hanno agito in qualità di Mandated di sviluppo del Gruppo Lead Arranger. Banca Imi, si legge in

una nota, ha avuto il ruolo di Global coordinator del pool di banche, Credit Agricole Corporate and Investment Bank di Documentation Agent e Unicredit Bank AG di Facility Agent del finanziamento. Il finanziamento ha lo scopo, oltre che di rifinanziare il debito in scadenza, di sopperire alle esigenze di sviluppo del Gruppo Prada che, grazie alla propria strategia di potenziamento del network retail, sta registrando significativi tassi di crescita delle vendite e della redditivita’ con una contestuale riduzione della posizione finanziaria netta. Roc

Thomson Reuters M&A nelle Pmi: in Italia in vetta Mediobanca e Intesa SanPaolo MILANO – Nel secondo trimestre 2010 i deal per fusioni nelle piccole e medie imprese mondiali sono saliti a due cifre, mentre in Italia i campioni di classifica sono Mediobanca (per le medie imprese) e Intesa SanPaolo, che divide con Lazard la posizione di vertice per le smallcap. Lo dice l’ultima review delle operazioni di M&A nelle Pmi compilata da Thomson Reuters: i deal tra aziende di media dimensione sono stati nel trimestre 500 milioni circa e hanno portato il totale a 311,7 miliardi di dollari (+42,3% sul dato a giugno 2009), quelli tra piccole sono

stati 50 milioni, portando a 60,5 miliardi la somma a giugno (+23,6% sui sei mesi 2009). Nel mercato delle medie aziende per le banche si sono generate commissioni di 7,6 miliardi nei sei mesi, secondo TR e Freeman consulting, mentre lo stesso dato relativo alle smallcap raggiunge i 3,1 miliardi. Protagonista indiscussa del mercato mondiale è & Touche, che nel I deal tra aziende di media Deloitte mid-market realizza 123 deal dimensione sono stati nel e sale di sette posti dalla ottava posizione del 2009, trimestre 500 milioni mentre nelle smallcap sigla deal e sale dalla quarta (+42,3% su giugno 2009), 104 posizione dello scorso anno. Parlando di geografia, il mer50 milioni tra le piccole cato dei deal di media (+23,6% sui sei mesi) dimensione è per il 35,8% nelle Americhe (la discriminante è il domicilio dell’azienda target) con operazioni per 111,6 miliardi e la regione Emea è leader per numero di operazioni annunciate, 6.900 o il 36,2% delle oltre 19.000 totali. Nelle smallcap è l’Asia-Pacifico il target primario, con 24,6 miliardi pari al 40,7% diquotadimercato.


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ECONOMIA NAZIONALE Galan ritira le dimissioni ma è questione di politica interna: Roma deve risolvere

Bruxelles fa la voce grossa sulle multe latte e minaccia procedure di Daniele Tosatti ROMA - Giancarlo Galan ritira la minaccia di dimissioni ventilata dopo la presentazione dell’emendamento alla manovra che prevede la sospensione delle multe per le quote latte al 31 dicembre. A Bruxelles per prendere parte al consiglio agricolo, il ministro delle Politiche agricole e forestali ha sottolineato come «si dimetterà chi causa multe e sanzioni europee all’Italia». Il riferimento, non tanto velato, è agli esponenti del Carroccio che hanno voluto e difeso l’emendamento alla manovra presentato dal presidente della commissione Bilancio al Senato Antonio Azzollini. «Riguardo alle quote latte bisogna tenere duro. Spero che la maggioranza di Governo abbia un minimo di dignità - ha aggiunto Galan - e tenga conto del monito del Commissario europeo all’Agricoltura Dacian Ciolos. Con quale autorevolezza altrimenti un ministro può affrontare una battaglia come questa per la politica agricola comune? Con quale faccia si presenta in un consesso europeo quando in Italia deliberatamente i parlamentari della maggioranza vanno contro le norme europee? Sono oggi qui per dare una sensazione di serietà alla presenza italiana in Europa, mentre là viene difeso un piccolo manipolo di trasgressori. Si dimetta chi causa multe e sanzioni europee al nostro Paese. Perché il guaio, ora, è che tutti in Europa vedono quel che facciamo noi,

e questo ci deve preoccupare». Non a caso l’emendamento, approvato per un solo voto in commissione Bilancio del Senato è stato già bocciato dal commissario europeo all’Agricoltura Dacian Ciolos, che in una lettera a Galan del 10 luglio ha sottolineato come «non c’è alcun dubbio che la sospensione dei pagamenti, prevista nell’emendamento, sarebbe non solo in netto contrasto con il diritto Ue ma anche con i ripetuti impegni, assunti a livello politico dal governo italiano, di imporre una rigorosa ed efficiente applicazione del regime delle quote latte in Italia. Come giustamente

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Anni di rateizzazione senza interessi: il 16 luglio 2003 l’accordo con la Ue autorizzava l’Italia per la dilazione dei debiti dei produttori

Lei fa osservare, tale impegno è stato riconfermato nell’ambito del compromesso politico raggiunto con l’Health Check». «Vorrei sottolineare - ha scritto Ciolos in una missiva indirizzata a Galan - che il piano di rateizzazione del 2003 era parte di una accordo politico raggiunto all’epoca tra l’Unione europea e l’Italia per mettere fine alla disputa sulla non corretta applicazione in Italia del regime sulle quote latte. Tale accordo è stato sancito dalla Decisione unanimemente adottata dal Consiglio il 16 luglio 2003 che autorizza l’Italia a consentire ai produttori di latte di estinguere il loro debito a titolo di prelievo supplementare sul latte e sui prodotti lattiero-caseari per il periodo dal 1995/1996 al 2001/2002 mediante pagamenti differiti effettuati su 14 anni senza interessi. Come da Lei affermato nella sua lettera, il Suo predecessore ha già effettuato una richiesta di dilazione del pagamento della sesta rata prevista dal piano di rateizzazione del 2003. Tale richiesta è stata rigettata a suo tempo dalla Commissaria Fischer Boel in ragione del fatto che l’Articolo 1 della suddetta

«Se l’emendamento dovesse essere adottato la Commissione sarebbe costretta ad avviare la procedura appropriata ai sensi del Trattato»

Truffa in rete? L’Antitrust avvia istruttoria contro Easydownload

ROMA - L’Antitrust ha deciso di avviare un’istruttoria nei confronti della società tedesca Eurocontent Ltd per possibile pratica commerciale scorretta. La decisione è stata presa alla luce delle centinaia di segnalazioni di singoli cittadini e di associazioni dei consumatori, tra le quali: Altroconsumo, Adiconsum, Aduc, Codacons, Unione nazionale consumatori e Federconsumatori. Secondo le centinaia di denunce ricevute, digitando sul motore di ricerca Google il nome di un determinato software accompagnato dalla parola "gratis" o "gratuito", appariva al primo posto il sito www.easy-download.info. Selezionando il link, il consumatore veniva indirizzato non alla home page del sito, ma direttamente alla pagina dedicata alla registrazione.

Una volta inseriti i propri dati, il consumatore sottoscriveva sostanzialmente a sua insaputa, un contratto biennale con la società tedesca Eurocontent Ltd per la fornitura di software al costo annuale di 96 euro da pagare anticipatamente una volta l’anno. A differenza della home page, dove le condizioni contrattuali erano riportate con chiarezza, la pagina di registrazione riportava i termini con un’evidenza grafica non sufficiente a una loro immediata percezione. In sostanza il consumatore era indotto a credere che si trattasse di un servizio gratuito. Decorso il tempo per il recesso senza dare al consumatore alcuna conferma del perfezionamento del contratto stesso, la società tedesca iniziava a sollecitare i pagamenti. Solo tra il 2009 e il 2010 l’Autorità ha ir-

Decisione del Consiglio 2003/530/CE chiaramente prevede che l’importo sia interamente rimborsato mediante rate annuali di uguale importo. Vorrei anche aggiungere - ha continuato il commissario Ue - che sospendere i pagamenti sarebbe non solo in contrasto con la Decisione2003/530/CE,mapriverebbeanche gli agricoltori italiani interessati dei vantaggi finanziari di quel piano che consiste nel pagare i prelievi senza interessi su 14 anni invece di pagare l’intero debito in una unica soluzione. Diversamente dal piano del 2003, il piano di rateizzazione del 2009, introdotto con legge 9 aprile 2009, non si fonda direttamente sul diritto Ue. Tuttavia, mi è d’obbligo sottolineare che il diritto Ue impone all’Italia di assicurare l’effettiva riscossione dei prelievi sulle eccedenze dovuti dai produttori di latte. In tal senso, il piano del 2009 mira ad agevolare la gestione finanziaria dell’onere, per i produttori, dì pagare tutte le somme dovute a titolo del prelievo suddetto. Perciò, se sospendesse l’applicazione di tale piano l’Italia sarebbe ancora più distante dall’adempimento dei suoi obblighi di riscossione ai sensi del diritto UE. Questo aggraverebbe le preoccupazioni cui la Commissione ha recentemente dato voce nel suo rapporto al Consiglio del 26 Marzo 2010 (COM(2010)114) a riguardo della estrema lentezza con la quale l’Italia opera l’esazione dei prelievi sulle eccedenze che non sono oggetto del piano di rateizzazione del 2003. Alla luce di quanto sopra esposto, accolgo con grande piacere e appoggio pienamente la netta posizione da Lei espressa sull’emendamento in questione». Infine la minaccia di avviare una procedura di infrazione nei confronti dell’Italia, come già aveva ipotizzato nei giorni scorsi il titolare dell’Agricoltura: «Se l’emendamento dovesse essere adottato - ha detto Ciolos - la Commissione sarebbe costretta ad avviare la procedura appropriata ai sensi del Trattato». Per gli sviluppi politici vedi a pagina 19.

rogato 4 milioni e 450mila euro di multe per comportamenti scorretti che, attraverso il meccanismo della registrazione sui siti, inducevano i consumatori a sottoscrivere, in modo inconsapevole, contratti di fornitura di servizi vari. L’Antitrust sta svolgendo, in collaborazione con la Guardia di finanza, ulteriori indagini.


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il Domani

Martedì 13 Luglio 2010

POLITICA ED ECONOMIA INTERNAZIONALE Nonostante il nervosimo sugli stress test nessun timore per le banche italiane

Timido rialzo per Piazza Affari, i mercati però non si sbilanciano di Sofia Ricciardi MILANO – Piazza Affari chiude la prima seduta della settimana in leggero rialzo dopo che il ritracciamento di Wall Street ha fatto sfumare i tentativi di maggiore recupero del primo pomeriggio. In un clima di persistente incertezza sui mercati, gli investitori non prendono nuove posizioni e preferiscono rimanere alla finestra in attesa di nuovi segnali direzionali. "C’è molta incertezza sulla direzione, e il clima fortemente attendista ha degli esiti deprimenti in termini di volumi", commenta un’operatrice. "Si fa molta fatica a suscitare interesse sulle storie della giornata. La gente è anche un po’ preoccupata per i risultati degli stress test sulle banche e preferisce aspettare segnali più concreti", aggiunge. L’indice Ftse Mib termina in rialzo dello 0,19%, l’All Share dello 0,18% mentre il Mid Cap è poco mosso a +0,09%. Volumi sottili, attorno a 1,6 miliardi di euro. Fiat è uno dei pochi spunti positivi evidenti del listino principale con un rialzo del 2% che gli consente di mantenere la soglia dei 9 euro. In attesa della trimestrale del 21 luglio, dove potrebbero essere annunciate le tappe per lo spin-off, il mercato apprezza le schiarite sulla stabilimento di Pomigliano con la decisione di procedere con gli investimenti programmati. Intanto, nell’importante mercato brasiliano, il Lingotto conferma la propria leadership con un rialzo delle vendite di giu-

gno del 9,5%, a fronte di un +4,6% del mercato, secondo Anfavea, l’associazione brasiliana dei produttori di auto. Acquisti anche su Stm che sale dell’1,7% a dispetto del taglio di target price da parte di UniCredit, mentre rialzi sotto un punto percentuale si registrano per Mediolanum, Campari e Parmalat e Prysmian. In un comparto dei bancari generalmente realizzato si distingue, in positivo, Unicredit in progresso dello 0,49%. «Nonostante il nervosimo sugli stress test, che a mio avviso non saranno un problema per le banche italiane, il titolo ha ancora

L’indice Ftse Mib termina in rialzo dello 0,19%, l’All Share dello 0,18% mentre il Mid Cap è poco mosso a +0,09%. Volumi sottili, attorno a 1,6 miliardi di euro

buoni spazi di recupero», si limita a commentare un trader. Tra le più realizzate del settore Banco popolare è la peggiore del Ftse Mib con -1,4%, seguita da Pop Milano (-0,9%) e Monte dei Paschi di Siena (-0,7%). Piatto il settore in tutta Europa. Realizzi di beneficio anche su Italcementi che cede oltre un punto percentuale.Cedono alcuni titoli legati alle energie rinnovabili, come Kerself (-5%), Ergtcap (-4%) e Pramac (-1,6%), mentre sale Erg Renew (+2,7%) dopo l’intesa siglata con la russa Lukoil per sviluppare una collborazione nel mercato delle energie rinnovabili. Danieli perde il 2,4% dopo che Goldman Sachs ha rinosso il titolo dalla "Buy List" dei titoli paneuropi, declassandolo a "neutral". Fuori dall’indice Ftse Mib prosegue il periodo di sbalzi violenti di Stefanel anche oggi per quasi tutta la seduta in asta di volatilità. Il titolo della società di abbigliamento, che oggi ha chiuso a 3,48 euro dopo un rialzo del 31,6%, è al centro di una forte domanda da lunedì scorso, quando è partito l’aumento di capitale a forte effetto diluitivo.

Fiat mette a segno un rialzo del 2% che gli consente di mantenere la soglia dei 9 euro. Il mercato apprezza le schiarite sulla stabilimento di Pomigliano

Uganda, bombe durante la finale: 64 morti

ROMA - Alcune bombe sono esplose in contemporanea in due bar pieni di tifosi di calcio che stavano guardando la finale della Coppa del mondo a Kampala, capitale dell’Uganda, uccidendo almeno 64 persone. Lo riferisce oggi la polizia, aggiungendo che sono possibili legami con i militanti islamici somali di al Shabaab. Anche un americano tra i morti delle esplosioni, condannate duramente dal presidente Usa Barack Obama che le ha definite attentati vigliacchi e deplorevoli e che ha precisato che Washington è pronta ad aiutare le autorità ugandesi a trovare i responsabili. Al momento l’atto non è ancora stato rivendicato. I militanti di al Shabaab, che traggono ispirazione da al Qaeda, hanno già minacciato di attaccare l’Uganda

per il suo contributo alle forze di peacekeeping che in Somalia sostengono il governo filo occidentale. Una esplosione ha colpito il ristorante dell’Ethiopian Village nel distretto Kabalagala, area molto frequentata di notte che ieri era piena di tifosi di calcio. Il secondo attentato ha colpito un circolo di rugby in cui altre persone stavano seguendo la partita. Attacchi in contemporanea sono una caratteristica di al Qaeda e dei gruppi affiliati. «Confermiamo la morte di 64 persone. Quindici persone all’Ethiopian Village e 49 al Lugogo Rugby Club. Settantuno persone sono state ferite», ha detto la portavoce della polizia Judith Nabakooba. Nabakooba ha aggiunto che 10 morti sono sicuramente etiopi o eritrei. In precedenza, l’ambasciata ameri-

Stallo politico in Giappone: governo battuto alle urne di Carlin TOKIO - Il Giappone affronta un momento di stallo politico dopo la sconfitta del partito di governo alle elezioni di domenica, che potrebbe ostacolare i tentativi di tenere sotto controllo l’enorme debito pubblico e di dare nuova energia all’economia, esponendo ulteriormente il primo ministro Naoto Kan. Il Partito democratico ha ottenuto soltanto 44 seggi, 10 in meno rispetto alle aspettative di Kan, mentre il Nuovo Partito Popolare, suo alleato politico, nessuno. Il principale partito d’opposizione, il Partito Liberal democratico, ha conquistato 51 seggi. I democratici, che non hanno più la maggioranza alla camera alta del Parlamento ma che mantengono la maggioranza nella più importante camera bassa, avranno bisogno del sostegno di altri partiti per far passare le riforme volute per ridare slancio alla seconda economia mondiale, da decenni in stagnazione, e per tagliare l’ingente debito pubblico. Ricordiamo che il debito pubblico giaopponese ha toccato il 229 per cento del Prodotto interno lordo, praticamente il doppio in percentuale di quello italiano, anche se il Pil giapponese è il triplo del nostro.

cana a Kampala aveva confermato che un americano era tra le vittime delle esplosioni. L’Uganda ha annunciato che non ritirerà le truppe dalla Somalia dopo il duplice attentato a Kampala. «Questi sono dei codardi ma in Uganda non siamo codardi e in nostri militari non andranno via da Mogadiscio».


il Domani Martedì 13 Luglio 2010 25

FINANZA BORSA: INDICI E VARIAZIONI

FTSE Italia All Share FTSE MIB FTSE Italia Mid Cap FTSE Italia Small Cap FTSE Italia Micro Cap FTSE Italia STAR

CAMBI

CHIUSURA

VAR. %

21.021,89 20.517,92 23.189,89 21.790,52 21.767,93 10.628,23

0,18 0,19 0,09 0,44 0,97 0,23

Euro

METALLI

US $

UK £

¥en

USD/on

EURO/gr

1200,85

30,61

18,04

0,462

PLATINO

1525,00

39,22

PALLADIO

464,38

12,12

1 Euro

1.0

1.2592

0.83780 111.49

ORO

1 US $

0.79370

1.0

0.66520 88.510

ARGENTO

1 UK £

1.1930

1.5026

1.0 133.01

1 ¥en

0.0089662 0.011292 0.0075134

1.0

I TITOLI DI BORSA AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

A.S. Roma 0,95 +1,17 17.30.27 0,9205 0,958 A2A 1,169 -0,51 17.30.45 1,158 1,179 Acea 8,53 -0,06 17.30.42 8,475 8,67 Acegas-Aps 4,61 -1,86 17.01.59 4,5025 4,6375 Acotel Group 51,49 +0,96 17.30.08 50,35 52,14 Acque Potabili 1,589 +0,32 17.30.58 1,565 1,589 Acsm-Agam 0,98 +0,00 14.02.01 0,9665 0,99 Actelios 2,99 +0,17 17.30.22 2,97 3,00 Aedes 0,205 +0,00 17.30.06 0,202 0,2095 Aeffe 0,322 +0,16 17.30.01 0,3215 0,3295 Aegon 4,6125 +1,15 16.15.09 4,6125 4,6125 Aeroporto Firenze 12,50 +2,46 11.04.59 12,50 12,50 Ageas 1,862 -1,95 17.30.44 1,862 1,90 10,18 +0,89 15.18.32 10,18 10,18 Ahold Kon Aicon 0,2865 +7,71 17.30.24 0,267 0,295 Alcatel-Lucent 2,1775 +1,99 16.15.25 2,145 2,1775 Alerion 0,5795 -0,09 17.30.44 0,575 0,584 84,50 +0,36 17.19.56 83,75 85,25 Allianz Amplifon 4,0825 +3,35 17.30.27 3,945 4,095 11,46 +0,18 17.30.19 11,35 11,54 Ansaldo Sts Antichi Pellettieri 0,57 -1,04 17.09.05 0,565 0,583 Apulia Prontop 0,413 -0,60 17.30.30 0,4025 0,416 Arena 0,028 +0,00 17.30.02 0,0274 0,0281 Arkimedica 0,4995 +3,42 17.30.44 0,4825 0,4995 Arkimedica 2012 Cv5% 99,00 +0,01 16.05.05 98,10 99,20 Ascopiave 1,57 -0,63 17.30.42 1,551 1,588 Astaldi 4,4175 +3,52 17.30.11 4,265 4,46 Atlantia 15,50 -0,13 17.30.31 15,47 15,58 10,31 +0,00 17.30.16 10,21 10,42 Autogrill Spa 10,50 +0,19 17.30.52 10,44 10,68 Autostrada To-Mi Autostrade Merid 21,60 +0,47 17.30.06 21,50 22,25 Axa 13,32 +0,45 17.13.27 13,22 13,50 6,93 6,87 +0,29 17.30.10 6,71 Azimut B Interm-15 Cv 1,5% 90,45 +0,16 11.28.07 90,35 90,45 B&C Speakers 2,93 +1,03 17.12.20 2,9275 2,93 Banca Carige Cv 4.75% 2010-2015 105,97 +0,04 17.01.01 105,71 105,98 Banca Generali 8,18 +1,62 17.30.07 7,95 8,18 Banca Ifis 5,18 +1,17 17.30.24 5,065 5,185 Banca Intermobiliare 4,16 -0,12 17.30.14 4,1575 4,17 Banca Pop Emilia Romagna Cv 4% 2010-2015 105,99 +0,04 17.09.21 105,62 4,785 -1,39 17.30.14 4,7625 4,8725 Banco Popolare Banco Popolare Cv 4.75% 2010-2014 105,00 -0,28 17.10.16 104,71 105,39 Banco Santander 9,90 -1,00 16.50.28 9,81 9,95 Basf 46,10 +3,64 17.00.05 45,70 46,14 Basicnet 2,72 -1,00 17.30.48 2,6825 2,7775 Bastogi Spa 1,731 -0,23 16.44.28 1,69 1,81 Bayer 46,42 +0,48 17.10.04 46,42 46,42 Bb Biotech 41,20 -0,91 17.13.14 41,20 42,40 Bca Carige 1,676 -1,24 17.30.01 1,652 1,708 2,6275 +0,29 17.30.43 2,61 2,6275 Bca Carige R 109,17 +0,00 10.00.51 109,17 109,18 Bca Carige-13Cv 1,5% Bca Finnat 0,551 -1,52 17.30.36 0,551 0,56 Bca Mps 0,9735 -0,76 17.30.03 0,965 0,985 Bca Pop Di Spoleto Bca Pop Emil Romagna Bca Pop Etrur-Lazio Bca Pop Milano Bca Pop Sondrio Bca Profilo Bco Desio Bria Rnc Bco Desio Brianza Bco Sardegna Risp Bee Team Beghelli Benetton Group Beni Sta 2011 Cv2,5% Beni Stabili Best Union Company Bialetti Industrie Biancamano Biesse Bioera Sosp. Bmw Bnp Paribas Boero Bartolomeo Bolzoni Bonifiche Ferraresi Borgosesia Borgosesia R Bper 12 Cv Sub 3,7% Brembo Brioschi Bulgari Buongiorno Buzzi Unicem Buzzi Unicem Rnc Cad It Cairo Communication Caleffi Caltagirone Caltagirone Edit Camfin Campari Cape Live Cape Live Cv 5% 2009-2014 Carraro

Apertura

0,9445 1,177 8,54 4,5025 1,589 0,205 0,3295

0,295 0,58 11,49 0,028 0,4995 99,20 4,30 15,58 10,29 10,50 6,865

5,12 106,00 4,845 45,70 2,7775 1,80 42,40 1,681 2,61 0,555 0,977

4,22 9,11 3,31 3,73 6,97 0,4775

-0,65 +0,72 -0,30 -0,93 -0,29 -0,31

16.55.59 17.30.06 17.30.46 17.30.50 17.30.33 17.30.25

4,105 4,3425 8,775 9,16 3,2675 3,3525 3,6875 3,77 7,05 6,83 0,474 0,483

4,03 9,78 0,369 0,637 5,745 99,84 0,6305 1,242 0,436 1,39 5,045

+2,09 +0,72 +4,68 -1,70 +1,68 -0,01 +0,80 +5,61 +2,59 +0,80 -1,37

17.30.36 17.30.04 17.23.30 17.30.05 17.30.15 17.30.22 17.30.10 17.30.39 17.30.39 17.30.40 17.30.57

3,88 4,0425 9,60 10,07 0,351 0,393 0,6355 0,645 5,72 5,915 5,82 99,63 99,90 0,621 0,6325 0,6295 1,175 1,244 1,20 0,42 0,4795 0,4445 1,385 1,44 1,385 5,13 5,025

39,00 49,67 20,30 2,025 29,39

-0,10 -0,60 +1,75 -0,12 +0,34

17.06.39 17.23.53 10.09.11 17.30.59 17.24.35

39,00 39,05 49,19 50,52 19,90 20,30 1,98 2,0275 28,78 29,49

1,092 101,91 5,18 0,1762 6,105 0,8575 8,09 4,78 4,1775 2,36

+1,11 -0,28 +0,88 +0,74 -0,97 -0,06 -0,49 -1,49 +0,60 -1,77

17.23.28 16.12.51 17.30.48 17.30.55 17.30.40 17.30.56 17.30.09 17.30.23 15.48.43 17.19.36

1,066 1,092 101,91 102,20 5,035 5,215 0,1719 0,1762 6,09 6,195 0,853 0,869 8,01 8,17 4,7625 4,85 4,1025 4,1925 2,32 2,42

1,835 0,27 4,2075

+0,71 17.30.35 1,80 +0,00 17.30.05 0,267 +0,84 17.30.41 4,1525

88,99 2,405

8,925 3,75 6,925

49,78

5,105 6,16 8,125

1,835 0,271 4,215 4,1775

+3,35 15.55.37 88,49 89,64 -0,62 17.30.03 2,345 2,4375

88,58

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Carrefour Cattolica Ass Cdc Cell Therapeutics Cembre Cementir Holding Centrale Latte To Ceramiche Ricchetti Chl Cia Ciccolella Cir-Comp Ind Riunite Class Editori Cobra Cofide Spa Cogeme Set Cogeme Set 2014 Cv Conafi Prestito' Cr Bergamasco Credem Credit Agricole Credito Artigiano Credito Valtellinese Crespi Creval 2013 Cv Csp Int Ind Calze D'Amico Dada Daimler Damiani Danieli & C Danieli & C Risp Nc Danone Datalogic De'Longhi Dea Capital Deutsche Bank Deutsche Telekom Diasorin Digital Bros Dmail Group Dmt E.On Edison Edison R Eems El.En Elica Emak Enel Enervit Engineering Eni Erg Erg Renew Ergycapital Ergycapital Axa Esprinet Eurotech Eutelia Sosp. Exor Exor Prv Exor Rsp Exprivia Fastweb Fiat Fiat Priv Fiat Risp Fidia Fiera Milano Finarte Casa D'Aste Finmeccanica Fintel Energia Group Fnm Fondiaria-Sai Fondiaria-Sai R France Telecom Fullsix Gabetti Gas Plus Gdf Suez Gefran Gemina Gemina Risp Port Nc Generali Ass Geox Gewiss Gr Edit L'Espresso Granitifiandre Greenvision Amb Grup Minerali Maffei Gruppo Ceramiche Ricchetti Axa Gruppo Coin Hera House Building I Grandi Viaggi I.M.A

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Max

Apertura

34,33 -0,84 17.21.19 33,26 34,33 21,44 -1,20 17.30.17 21,40 21,85 21,74 1,895 +3,50 17.30.12 1,844 1,937 1,937 0,3355 -1,76 17.30.11 0,3305 0,35 0,335 4,8625 -0,56 17.30.37 4,78 4,89 2,275 -0,33 17.30.53 2,275 2,315 2,3075 2,455 +0,20 17.30.03 2,40 2,455 0,45 +35,54 17.30.11 0,35 0,45 0,393 0,1323 +1,77 17.30.05 0,1287 0,1325 0,3085 +1,65 16.03.04 0,3035 0,3085 0,7335 -2,85 17.30.17 0,726 0,7595 1,441 -0,07 17.30.54 1,426 1,452 1,445 0,4845 -0,92 17.30.21 0,475 0,4895 1,301 -2,40 16.05.08 1,301 1,344 0,674 -0,81 17.30.11 0,668 0,693 0,668 0,555 -1,94 17.30.26 0,54 0,5795 0,556 100,13 -0,17 14.53.50 100,00 100,31 0,8275 +1,66 16.08.41 0,815 0,828 22,87 -2,18 17.30.28 22,79 22,96 4,92 -0,10 17.30.29 4,8825 4,975 4,965 9,25 -0,05 14.04.40 9,25 9,25 1,44 +3,23 17.30.37 1,381 1,44 3,925 -0,51 17.30.22 3,85 3,955 3,935 0,165 -0,54 17.13.53 0,1572 0,165 101,85 -0,07 17.12.06 101,70 102,35 101,70 0,945 -2,58 17.30.45 0,9355 0,975 1,149 -1,63 17.00.03 1,149 1,162 4,30 +4,88 17.30.19 4,05 4,30 4,1675 41,80 +0,65 9.09.54 41,71 41,80 0,84 +1,21 17.22.36 0,84 0,8435 14,57 -2,41 17.30.01 14,32 14,73 14,70 7,99 -2,02 17.30.34 7,92 8,155 8,155 45,99 +2,73 15.45.40 45,99 45,99 3,86 +0,26 17.30.46 3,7075 3,86 3,6375 -0,07 17.30.29 3,5525 3,68 3,6025 1,224 +0,99 17.30.47 1,20 1,238 1,21 48,98 -0,35 17.19.08 48,63 49,60 9,91 -0,40 15.59.39 9,85 9,96 30,13 -0,69 17.30.45 30,13 30,85 30,35 1,339 +1,67 15.49.23 1,30 1,367 4,1175 +1,04 17.30.15 4,105 4,1175 14,32 -1,78 17.30.45 14,07 14,89 14,30 22,97 +0,97 17.12.59 22,79 23,05 0,9435 +0,37 17.30.59 0,9325 0,948 0,9405 1,261 -0,47 15.56.21 1,238 1,269 1,269 1,445 +0,07 17.30.53 1,435 1,457 1,436 11,25 -1,75 17.30.07 11,21 11,36 1,583 -0,13 12.59.18 1,544 1,608 3,95 -1,25 12.46.15 3,95 4,00 3,67 3,6525 3,6625 +0,21 17.30.58 3,635 20,60 15,60 9,93 0,837 0,645 0,0196 6,90 2,0275

-1,43 -0,06 +0,30 +2,70 -4,02 -48,96 +0,29 +9,60

17.24.27 17.30.41 17.30.21 17.30.39 17.23.30 17.30.49 17.30.48 17.30.23

20,31 20,87 15,47 15,74 15,64 9,88 10,03 9,95 0,803 0,86 0,636 0,67 0,67 0,019 0,0382 0,0342 6,84 6,96 2,10 2,11 1,83

14,53 10,69 11,58 0,876 12,39 9,00 5,34 5,70 3,64 4,04 0,1321 8,815 2,6975 0,53 8,195 4,94 14,79

+0,48 +2,79 +2,66 -3,20 -2,29 +2,04 +3,49 +2,89 +0,41 -0,25 +0,69 -0,68 +0,00 +1,83 +0,31 +0,25 -1,33

17.30.25 17.30.58 17.30.15 17.30.38 17.30.52 17.30.33 17.30.16 17.30.39 15.28.44 17.09.25 17.30.58 17.30.03 16.24.29 14.57.57 17.30.25 17.30.45 17.07.44

14,37 14,65 14,45 10,41 10,77 10,48 11,34 11,58 0,861 0,92 12,35 12,75 12,57 8,825 9,105 8,835 5,145 5,34 5,145 5,54 5,705 5,58 3,635 3,64 4,0375 4,14 0,13 0,137 0,1334 8,86 8,78 8,915 2,5825 2,6975 2,6975 0,5205 0,53 8,105 8,24 8,155 4,90 4,95 14,79 14,87

0,355 5,20 24,24 2,3025 0,544

+1,43 +1,56 -3,04 -0,75 -0,73

17.30.21 15.01.19 15.53.03 15.02.39 17.30.53

0,35 5,055 24,21 2,3025 0,543

0,356 5,20 24,24 2,33 0,548

15,29 3,9225 4,21 1,539 2,95 6,32

+0,33 -0,25 +0,18 +0,20 -1,58 +1,53

17.30.20 17.30.38 17.14.11 17.30.02 17.30.34 16.41.02

15,17 3,905 4,2025 1,535 2,93 6,10

15,39 3,965 4,21 1,576 3,04 6,35

0,545 15,25 3,93 1,549 3,04

0,0662 +149,81 17.30.43 0,036 0,0799 0,0681 5,08 +0,30 17.30.29 5,00 5,19 5,19 1,412 +2,32 17.30.17 1,375 1,416 1,387 0,862 13,99

+0,17 17.18.24 0,85 +3,25 17.30.06 13,41

0,862 14,00

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Igd 1,141 Ikf 0,871 Il Sole 24 Ore 1,353 Immsi 0,71 Impregilo 1,954 Impregilo Rp 8,26 Indesit Company 9,44 Indesit Company Rnc 7,50 1,87 Industria E Innovazione Ing Groep 6,855 Intek 0,4385 Intek R Interpump Group 4,1125 Intesa Sanpaolo 2,4325 Intesa Sanpaolo Rsp 1,828 Invest E Sviluppo 0,0469 Irce 1,39 Iren 1,292 Isagro 2,7625 It Holding Sosp. It Way Italcementi 6,27 Italcementi Risp 3,5625 Italmobiliare 23,51 Italmobiliare Rnc 16,30 Iw Bank 1,544 0,804 Juventus Fc K.R.Energy 0,08 Kerself 4,4975 Kinexia 2,425 0,2835 Kme Group 0,524 Kme Group Rsp L'Oreal La Doria 1,94 3,2675 Landi Renzo Le Buone Societa' 0,514 Lottomatica 10,56 19,44 Luxottica Group Lvmh 86,77 Maire Tecnimont 2,6675 Management E C 0,156 2,685 Marcolin Mariella Burani F.G Sosp. Marr 6,91 Mediacontech 2,78 Mediaset S.P.A 4,6575 Mediobanca 6,625 3,44 Mediolanum Mediterranea Acque 2,9925 Meridiana Fly 0,10 Meridie 10,39 Mid Industry Capital Milano Ass Ord 1,443 1,531 Milano Ass Risp Port Mittel 3,25 Molmed 0,6265 Mondadori Edit 2,4875 0,1341 Mondo He 6,59 Mondo Tv Monrif 0,44 Montefibre 0,1689 0,385 Montefibre R Monti Ascensori 1,164 Munich Re 5,095 Mutuionline Neurosoft Nice 3,015 Noemalife 6,615 Nokia Corporation Nova Re 0,357 Olidata Omnia Network Panariagroup 1,788 Parmalat 1,922 Philips 1,915 Piaggio Pierrel 3,80 Pininfarina Spa 1,88 1,389 Piquadro Pirelli E C 0,477 Pirelli E C Risp Por 0,461 Pirelli&C Real E 0,355 Pms 3,10 10,23 Poligraf. S. F Poligrafici Edit 0,481 Poligrafici Printing Poltrona Frau 0,721 Ppr Pramac 1,295 0,93 Premafin Fin Hp 0,716 Premuda Prima Industrie 7,15 Prysmian 12,46 0,1725 Ratti 0,784 Rcf Group Rcs Mediagroup 0,9655 Rcs Mediagroup Rsp 0,636

Ora

Min

Max

Apertura

1,158 0,871 1,383 0,725 1,973 8,26 9,58 7,505 1,94 6,995 0,45

1,959 8,25 9,55

+0,09 +1,28 +0,75 -1,11 -0,20 +0,12 -0,47 -0,60 -1,58 +0,37 -2,34

17.30.25 1,14 16.09.22 0,87 17.30.40 1,346 17.30.56 0,71 17.30.27 1,94 14.56.52 8,20 17.30.20 9,32 17.24.15 7,50 16.30.14 1,87 17.22.32 6,82 17.30.50 0,4365

-2,72 +0,31 +0,83 +3,76 +2,43 +0,16 +2,32

17.30.24 17.30.00 17.30.58 17.30.08 10.40.53 17.30.12 17.30.35

4,1125 4,2275 2,395 2,4575 2,425 1,788 1,841 1,809 0,0451 0,0469 0,0468 1,38 1,39 1,271 1,299 1,299 2,62 2,90

-1,18 -1,79 -0,59 +0,00 +1,25 -0,12 -5,88 -4,97 -1,82 -1,05 +0,96

17.30.03 17.30.34 17.30.52 17.30.14 16.05.13 17.30.52 17.30.21 17.30.24 15.25.40 17.30.07 11.33.49

6,26 6,395 6,35 3,5625 3,64 23,51 24,69 24,00 16,25 16,37 16,31 1,53 1,544 0,803 0,8145 0,8145 0,0784 0,0897 0,082 4,40 4,8475 4,7975 2,41 2,46 0,2835 0,29 0,289 0,509 0,524

+0,00 +3,40 -4,81 -0,28 -0,97 -2,92 -0,56 -0,51 +2,87

17.30.19 17.30.08 17.30.25 17.30.14 17.30.36 11.40.31 17.30.03 16.37.40 17.30.55

1,905 3,09 0,5115 10,51 19,32 86,77 2,64 0,1547 2,48

+2,37 -2,11 -1,11 -0,07 +0,88 +0,00 +0,00

17.30.31 14.47.46 17.30.55 17.30.30 17.30.35 15.20.25 17.20.07

6,68 6,91 6,755 2,66 2,8175 2,66 4,6325 4,715 4,71 6,525 6,68 6,63 3,46 3,4025 3,3925 2,9925 2,9925 0,0973 0,1015

-0,10 -0,55 -0,45 +1,33 -3,02 +0,30 -4,21 -1,27 -0,11 +0,84 -1,91 -0,09

17.30.46 17.30.27 14.41.50 16.15.04 17.30.34 17.30.43 17.23.03 15.12.28 15.48.16 17.24.31 17.24.46 17.14.22

10,01 10,40 1,432 1,458 1,451 1,52 1,54 1,52 3,16 3,25 0,621 0,66 0,65 2,4775 2,525 2,4825 0,1341 0,14 6,53 6,675 0,435 0,44 0,1625 0,1709 0,38 0,4045 1,14 1,164

1,946 3,275 0,545 10,73 19,66 88,14 2,695 0,158 2,685

4,87

5,095

-1,15 17.24.00 3,015

3,04

-0,60 17.23.54 6,605

6,70

+3,50 16.45.40

-0,56 17.21.21

17.30.02 9.12.47 16.00.06 16.45.17 17.30.43 17.04.15 17.30.41 15.44.38 14.27.39 14.05.29

17.30.16 17.30.22 17.30.51 17.30.30 17.30.43 14.00.56 17.30.17 17.30.17 17.30.10

2,675 0,1568 2,5225

6,685

1,811 1,924

1,906

1,88 1,948 1,948 3,80 3,80 1,874 1,887 1,878 1,351 1,39 1,361 0,4705 0,48 0,475 0,4565 0,4615 0,3545 0,3635 0,3615 3,09 3,10 10,04 10,23 0,467 0,481

-3,29 17.30.00 0,7165 -1,60 -1,06 -2,45 +1,71 +0,73 -1,43 -1,51 +0,78 +0,95

3,1775 0,5115 10,59 19,65

0,35 0,3585

+0,45 17.30.05 1,788 +0,73 17.30.11 1,902 -0,78 +0,00 +1,62 +4,67 +0,00 +1,10 -1,25 +0,00 -1,63 +1,48

0,45

0,75

0,75

1,295 1,34 1,315 0,911 0,95 0,716 0,7485 6,91 7,15 12,28 12,51 12,38 0,1725 0,1789 0,775 0,79 0,934 1,00 0,9865 0,613 0,638


26 Martedì 13 Luglio 2010 il Domani

FINANZA I TITOLI DI BORSA Prezzo ultimo contr. Var %

AZIONI

Rdb Recordati Ord Renault Reno De Medici Reply Retelit Richard-Ginori 1735 Risanamento Rosss Rwe S.S. Lazio Sabaf Sadi Servizi Industr Saes Getters Saes Getters Risp Nc Safilo Group Saipem Saipem Risp Cv Sanofi Sap Saras Sat Save Screen Service Seat Pagine Gialle Seat Pagine Gialle R Servizi Italia Sias Sias-17 Cv 2,625% Siemens Snai Snam Rete Gas Snia Sosp. Snia 3% Cv 2010 Sosp. So Pa F Societe Generale Socotherm Sosp.

Ora

Min

Max

Apertura

1,985 +0,46 17.30.54 1,936 1,985 5,90 +0,43 17.30.30 5,865 5,905 5,895 34,24 +1,63 15.54.54 32,55 34,24 0,1993 -2,54 17.30.07 0,196 0,205 0,205 15,95 +1,01 17.30.29 15,70 15,98 0,367 +1,10 17.15.23 0,356 0,3695 0,0513 -0,39 17.30.42 0,0508 0,0523 0,0515 0,353 +0,00 17.30.47 0,3455 0,355 1,52 +24,59 17.30.05 1,201 1,52 1,441 55,20 +1,23 12.41.45 55,20 55,20 0,3025 -0,16 16.05.26 0,3015 0,309 17,00 -1,79 17.30.56 16,96 17,40 0,4565 -2,25 11.36.25 0,4565 0,4565 5,77 +0,17 16.51.50 5,67 5,81 4,18 -2,11 17.30.09 4,15 4,27 7,98 +0,25 17.30.53 7,72 8,10 7,91 26,75 +0,41 17.30.44 26,47 26,95 26,67 48,05 1,68 9,50 6,68 0,58 0,1392

+0,95 17.09.28 48,00 -1,35 +0,00 +3,57 +1,40 +0,94

48,75

17.30.48 1,677 1,717 1,717 11.19.08 9,20 9,50 17.20.40 6,35 6,685 17.30.32 0,577 0,6005 17.30.19 0,1367 0,1422 0,1375

7,20 93,74 74,25 2,68 3,495

+0,91 +0,27 +0,86 -1,83 -0,14

17.30.00 7,12 7,33 15.24.58 93,30 93,74 16.57.39 73,40 74,43 17.30.36 2,68 2,7225 17.30.41 3,48 3,515

0,062 38,53

-2,52 17.30.05 0,061 0,0638 +0,13 16.18.28 38,05 38,53

7,17 93,40 3,50

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Sogefi Sol Sopaf 2012 Cv3,875% Sorin Stefanel Stefanel Axa Stefanel Risp Nc Stmicroelectronics Tamburi Tas Tbs Group Telecom It Media R Telecom Italia Telecom Italia Media Telecom Italia R Telefonica Tenaris Terna Ternienergia Tesmec Tiscali Tod'S Toscana Finanza Total Trevi Fin Ind Trevisan Cometal Sosp. Txt E-Solutions Ubi Banca Ubi Bca 2013 Cv Uni Land Unicredit Unicredit Rsp Unilever Unipol Unipol Priv Valsoia Viaggi Del Ventaglio Sosp.

2,1075

Ora

Min

Max

Apertura

-1,98 17.30.39 2,085 2,1575

49,99 +0,99 14.42.14 49,00 50,00 1,41 -0,56 17.30.56 1,40 1,424 1,406 3,48 +31,57 17.30.28 2,80 3,48 2,90 1,477 -14,28 17.30.42 1,365 1,785 1,728 170,00 -0,06 17.30.03 170,00 170,00 6,625 +1,77 17.30.12 6,54 6,685 6,56 1,342 +1,74 14.15.00 1,342 1,342 10,20 -2,39 17.01.03 10,20 10,26 1,976 +2,38 15.45.05 1,976 1,976 0,47 -7,75 17.30.17 0,47 0,47 0,9535 +0,26 17.30.11 0,9405 0,9565 0,9565 0,1868 +2,24 17.30.40 0,1802 0,1882 0,1834 0,7335 -0,47 17.30.10 0,7275 0,7425 0,7375 16,15 +0,62 13.38.45 16,05 16,15 15,07 -0,13 17.30.36 15,03 15,34 15,21 3,065 +0,33 17.30.40 3,045 3,0725 3,055 3,53 -1,12 17.30.59 3,51 3,67 3,62 0,588 +1,38 17.30.30 0,58 0,5945 0,584 0,1136 +0,27 17.30.53 0,1125 0,1148 0,1135 54,41 +0,72 17.30.49 53,86 54,77 53,86 1,473 +0,14 17.30.06 1,473 1,479 38,43 +0,03 16.41.49 38,16 38,62 11,84 +0,00 17.30.07 11,70 11,94 11,94 5,69 7,965 107,39 0,607 2,06 2,375 23,33 0,5595 0,371 4,0875

+1,61 -0,56 -0,02 +2,19 +0,49 +2,37 -0,04 -0,18 +0,27 +2,19

15.12.07 17.30.40 17.06.58 17.30.08 17.30.49 17.30.23 11.38.52 17.30.42 17.30.37 16.50.04

5,56 5,69 7,895 8,05 107,05 107,40 0,59 0,61 2,0275 2,08 2,2825 2,40 23,33 23,33 0,557 0,567 0,367 0,373 4,0875 4,09

8,005 0,60 2,055 2,30 0,558 0,37

Prezzo ultimo contr. Var %

AZIONI

Vianini Industria Vianini Lavori Vittoria Ass Vittoria-16 Cv Fix/F Vivendi Vrway Communication Warr Aedes 2009-2014 Warr Bp 2010 Warr Bpm 09-13 Warr Camfin 2009-2011 Warr Creval 2014 Warr Ergycapital 11 Warr Gabetti 2009-2013 Warr Ikf 10-14 Warr Intek 2011 Warr Interpump 2009-2012 Warr Inv E Svil 2012 Warr K.R.Energy 2009-2012 Warr Kme Group 2009-2011 Warr Kme Group 2011 Warr Mediobanca 09-11 Warr Meridie 11 Warr Parmalat 2015 Warr Pierrel 08-12 Warr Prima Industrie 2013 Warr Retelit 08-11 Warr Richard Ginori 2011 Warr Snia 2010 Sosp. Warr Tiscali 2009-2014 Warr Ubi 09-11 Yoox Yorkville Bhn Zignago Vetro Zucchi Spa Zucchi Spa Risp Nc

1,335 4,04 3,64 16,81 9,08 0,0615 0,015 2,62 0,0374 0,3185 0,089

Ora

Min

+0,76 17.01.35 1,275 -3,06 17.30.03 4,04 +0,00 17.30.17 3,61 -3,17 +2,14 +1,65 -4,46 +0,77 -0,27 +0,63 -6,32

12.56.37 14.40.33 17.21.55 17.13.35 16.45.05 15.14.49 16.09.39 17.10.03

16,81 8,995 0,06 0,0145 2,41 0,036 0,317 0,086

Max

Apertura

1,335 4,16 3,685

1,275

17,48 9,08 0,0617 0,0155 0,0145 2,79 2,625 0,0376 0,321 0,0965 0,0911

0,082 -4,65 15.32.56 0,082 0,082 0,043 +10,26 17.02.54 0,038 0,043 0,043 0,445 -3,26 16.41.53 0,421 0,461 0,007 +0,00 17.06.21 0,007 0,007 0,029 -9,37 17.06.28 0,027 0,032 0,031 0,0102 -0,97 14.52.09 0,0102 0,0103 0,0124 -8,82 17.17.03 0,0123 0,0125 0,0124 0,0317 -0,31 17.21.46 0,0302 0,0343 0,0343 0,9245 +1,71 16.54.39 0,24 +13,74 14.29.52 0,07 0,0027 0,0152 6,21 0,0861 4,12 0,511

0,90 0,9245 0,20 0,24

0,24

-6,67 16.38.07 0,0681 0,0714 0,0681 +0,00 +4,11 +1,47 -2,05 -0,18 -1,64

16.06.23 17.30.59 17.30.33 17.30.35 17.30.01 14.22.43

0,0027 0,0028 0,0027 0,0139 0,016 0,015 6,04 6,21 0,0855 0,0891 0,0864 4,0575 4,12 4,12 0,511 0,515

FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

AZ. ITALIA Abn Amro Master Az. Italia Alboino Re Allianz Azioni Italia All Stars Allianz Azioni Italia L Allianz Azioni Italia T Arca Azioni Italia Bim Azionario Italia Bim Azionario Small Cap Italia Bnl Azioni Italia Bnl Azioni Italia Pmi Bpvi Azionario Italia A Bpvi Azionario Italia B Carige Azionario Italia A Carige Azionario Italia B Carismi Dynamic Italia A Carismi Dynamic Italia B Eurizon Az. Italia 130/30 Eurizon Az. Pmi Italia Eurizon Focus Az. Italia Euromobiliare Azioni Italiane Fondersel Italia Fondersel P.M.I. Fonditalia Eq. Italy R Fonditalia Eq. Italy T Gestielle Italia A Gestielle Italia B Gestnord Azioni Italia Imi-Italy Interfund Eq. Italy Italia Leonardo Italian Opportunity Nextam P. Az. Italia Norvega Az. Italia A Norvega Az. Italia B Optima Azionario Italia Optima Small Caps Italia Pioneer Azionario Crescita A Prima Geo Italia A Prima Geo Italia Y Sai Italia Soprarno S&P/Mib Symphonia Azion. Italia Small Cap Symphonia Comp.Az.Italia Synergia Az. Italia Synergia Az. Small Cap Italia Ubi Pra. Azioni Italia Zenit Azionario I Zenit Azionario R AZ. AREA EURO Abn Amro Master Az. Europa Allianz Azioni Europa L Allianz Azioni Europa T Allianz Multipartner Multieuropa Amundi Europe Equity Anima Europa Arca Azioni Europa Bim Azionario Europa Bnl Azioni Europa Crescita Bnl Azioni Europa Dividendo Bpvi Azionario Europa A Bpvi Azionario Europa B Carige Azionario Europa A Carige Azionario Europa B Carismi Dynamic Europe A Carismi Dynamic Europe B Consultinvest Azione Epsilon Qvalue Eurizon Az. Europa Multimanager Eurizon Az. Pmi Europa Eurizon Focus Az. Europa Euromobiliare Europe Eq. Europa Fideuram Master Sel.Equity Europe Fondaco Eu Sri Equity Beta Fondersel Europa Fonditalia Eq. Europe R Fonditalia Eq. Europe T

-0,30 +0,86 +0,27 +0,89 +0,89 +0,84 +1,00 +0,21 +0,90 +0,06 +0,78 +0,78 +0,77 +0,77 +0,44 +0,51 +0,86 +0,27 +0,88 +0,66 +1,20 +0,34 +0,84 +0,84 +0,85 +0,85 +0,90 +0,79 +0,87 +0,83 +0,71 +0,47 +0,80 +0,90 +0,86 +0,26 +0,99 +0,86 +0,87 +0,75 +0,00 +0,14 +0,95 +0,96 +0,20 +0,97 +0,48 +0,49

-0,36 +0,86 +0,86 +1,08 +1,29 +0,85 +0,88 +1,07 +0,87 +0,71 +0,82 +0,82 +0,85 +0,87 +0,19 +0,43 +1,09 +0,96 +1,36 +1,04 +0,94 +0,78 +0,91 +1,86 +0,91 +0,90 +0,96 +0,97

14,843 5,37 4,044 19,449 19,122 18,701 6,538 6,742 16,403 4,97 4,515 4,521 4,993 5,076 3,621 3,324 15,804 4,481 11,278 18,699 17,738 14,906 10,50 10,606 11,876 12,208 9,731 20,901 8,187 14,628 8,351 4,506 5,935 5,973 5,268 5,383 12,365 12,868 13,251 16,162 5,00 3,505 10,139 5,547 5,449 4,696 8,71 8,586

5,329 15,786 15,586 6,815 4,084 3,806 8,968 9,137 11,531 2,693 3,692 3,696 5,199 5,444 4,189 3,96 8,282 5,127 5,437 7,904 7,866 13,15 12,37 8,534 83,873 12,589 8,699 8,786

Gestielle Europa A Gestielle Europa B Gestnord Azioni Europa Imieurope Iniziativa Europa Interfund Eq. Europe Investitori Europa Laurin Eurostock Mc G.Fdf Europa A Mc G.Fdf Europa B Mediolanum Amerigo Vespucci Mediolanum Europa 2000 Nextam P. Az. Europa Norvega Az. Europa A Norvega Az. Europa B Optima Azionario Europa Pioneer Azionario Europa A Pioneer Azionario Valore Europa Dis. A Prima Geo Europa A Prima Geo Europa Pmi A Prima Geo Europa Pmi Y Prima Geo Europa Y Ras Lux Equity Europe Sai Europa Sofid Sim Blue Chips Soprarno Azioni Euro 50 Symphonia Europa Synergia Az. Europa Talento Comp. Europa Ubi Pramerica Azioni Europa Unibanca Azionario Europa AZ. EUROPA Abn Amro Master Az. Europa Allianz Azioni Europa L Allianz Azioni Europa T Allianz Multipartner Multieuropa Amundi Europe Equity Anima Europa Arca Azioni Europa Bim Azionario Europa Bnl Azioni Europa Crescita Bnl Azioni Europa Dividendo Bpvi Azionario Europa A Bpvi Azionario Europa B Carige Azionario Europa A Carige Azionario Europa B Carismi Dynamic Europe A Carismi Dynamic Europe B Consultinvest Azione Epsilon Qvalue Eurizon Az. Europa Multimanager Eurizon Az. Pmi Europa Eurizon Focus Az. Europa Euromobiliare Europe Eq. Europa Fideuram Master Sel.Equity Europe Fondaco Eu Sri Equity Beta Fondersel Europa Fonditalia Eq. Europe R Fonditalia Eq. Europe T Gestielle Europa A Gestielle Europa B Gestnord Azioni Europa Imieurope Iniziativa Europa Interfund Eq. Europe Investitori Europa Laurin Eurostock Mc G.Fdf Europa A Mc G.Fdf Europa B Mediolanum Amerigo Vespucci Mediolanum Europa 2000 Nextam P. Az. Europa Norvega Az. Europa A Norvega Az. Europa B Optima Azionario Europa Pioneer Azionario Europa A Pioneer Azionario Valore Europa Dis. A

VARIAZ. QUOT.

+0,79 +0,80 +0,86 +0,90 +0,81 +0,96 +0,69 +0,00 +0,94 +0,96 +0,98 +0,99 +0,67 +0,94 +0,97 +0,87 +0,95 +0,89 +0,84 +0,79 +0,80 +0,83 +0,83 +0,77 +1,56 +0,95 +0,78 +1,00 +1,20 +0,95 +0,89

-0,36 +0,86 +0,86 +1,08 +1,29 +0,85 +0,88 +1,07 +0,87 +0,71 +0,82 +0,82 +0,85 +0,87 +0,19 +0,43 +1,09 +0,96 +1,36 +1,04 +0,94 +0,78 +0,91 +1,86 +0,91 +0,90 +0,96 +0,97 +0,79 +0,80 +0,86 +0,90 +0,81 +0,96 +0,69 +0,00 +0,94 +0,96 +0,98 +0,99 +0,67 +0,94 +0,97 +0,87 +0,95 +0,89

6,661 6,835 8,062 17,68 6,51 5,656 4,801 3,626 6,15 3,482 5,854 15,001 4,785 4,404 4,469 2,795 13,883 6,465 10,427 19,28 19,906 10,776 38,264 9,763 6,427 3,704 5,277 5,74 115,895 5,521 5,807

5,329 15,786 15,586 6,815 4,084 3,806 8,968 9,137 11,531 2,693 3,692 3,696 5,199 5,444 4,189 3,96 8,282 5,127 5,437 7,904 7,866 13,15 12,37 8,534 83,873 12,589 8,699 8,786 6,661 6,835 8,062 17,68 6,51 5,656 4,801 3,626 6,15 3,482 5,854 15,001 4,785 4,404 4,469 2,795 13,883 6,465

VARIAZ. QUOT.

+0,84 Prima Geo Europa A Prima Geo Europa Pmi A +0,79 Prima Geo Europa Pmi Y +0,80 Prima Geo Europa Y +0,83 Ras Lux Equity Europe +0,83 Sai Europa +0,77 Sofid Sim Blue Chips +1,56 Soprarno Azioni Euro 50 +0,95 Symphonia Europa +0,78 Synergia Az. Europa +1,00 Talento Comp. Europa +1,20 +0,95 Ubi Pramerica Azioni Europa Unibanca Azionario Europa +0,89 AZ. ENERGIE E MATERIE PRIME +0,84 Eurizon Az. Energia E Materie Prime AZ. SALUTE +0,53 Eurizon Az. Salute E Ambiente AZ. FINANZA Eurizon Az. Finanza +1,00 Fonditalia Euro Financials R +1,81 Fonditalia Euro Financials T +1,82 AZ. INFORMATICA Eurizon Az. Tecnologie Avanzate +0,21 AZ. ALTRI SETTORI Alpi Risorse Naturali +0,02 +0,21 Ducato Immobiliare A Ducato Immobiliare Y +0,22 Fideuram Master Sel. Eq. Gl. Resources +1,69 +0,78 Fonditalia Euro Cyclicals R Fonditalia Euro Cyclicals T +0,78 +0,72 Fonditalia Euro Defensive R Fonditalia Euro Defensive T +0,71 Fonditalia Euro T.M.T. R +0,43 Fonditalia Euro Tmt T +0,45 Fonditalia Flex. Emerging Mkts R +0,08 +0,37 Interfund Int.Sec.New Economy Norvega Mobiliare Re A +0,39 Norvega Mobiliare Re B +0,39 Optima Tecnologia +0,34 AZ. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Ducato Etico Geo A +0,14 +0,14 Ducato Etico Geo Y +0,91 Eurizon Azionario Intern. Etico Ml Master Series Spec. Eq. +0,10 -1,77 Pioneer Cim Global Gold And Mining BIL. AZIONARI +1,08 Aureo Primaclasse Crescita Ducato Multimanager Equity 50-100 A +0,23 Ducato Multimanager Equity 50-100 Y +0,23 +0,66 Euromobiliare Dinamico Fonditalia Core 3 R +1,08 Fonditalia Core 3 T +1,10 Igm Bilanciato Azion. A +0,77 Igm Bilanciato Azion. B +0,78 Imindustria +0,57 +0,38 Managers & Co. Comparto 70 +0,79 Prima Forza 5 A +0,82 Prima Forza 5 B +0,80 Prima Forza 5 Y +0,65 Ubi Pra. Portafoglio Aggressivo +1,12 Ubi Pramerica Privilege 4 BIL. BILANCIATI -0,03 Abn Amro Master Bilanciato Allianz Multipartner Multi50 +0,78 Alto Bilanciato +0,09 Arca Bb +0,54 +0,42 Arcacinquestelle Comp.C 50 Aureo Primaclasse Dinamico +0,87 Azimut Bilanciato +0,45 +0,29 Bancoposta Mix 2 +0,37 Bim Bilanciato Carige Bilanciato 50 A +0,58 Carige Bilanciato 50 B +0,59 +0,74 Consultinvest Bilanciato Ducato Multimanager Equity 30-70 A +0,16 Ducato Multimanager Equity 30-70 Y +0,16 Epsilon Dlongrun +0,26 Eurizon Bil. Euro Multimanager +0,72

10,427 19,28 19,906 10,776 38,264 9,763 6,427 3,704 5,277 5,74 115,895 5,521 5,807 8,679

14,621

17,322 5,448 5,492 3,876

5,679 8,432 8,662 10,31 10,627 10,749 10,844 10,968 5,316 5,362 2,471 32,603 4,16 4,16 2,673 2,849 2,917 5,555 5,101 8,196

3,655 3,907 3,961 32,14 9,812 9,916 4,339 4,394 12,15 4,464 3,812 3,815 3,884 5,101 5,043

17,594 4,807 16,107 30,256 4,509 3,92 22,872 5,976 21,797 5,701 5,82 5,067 4,273 4,329 6,074 35,001

VARIAZ. QUOT.

Eurizon Soluzione 40 Eurizon Soluzione 60 Euromobiliare Bilanciato Fideuram Performance Fondersel Fonditalia Core 2 R Fonditalia Core 2 T Gestielle Bilanciato Internazionale Gestnord Bilanciato Euro Imicapital Internazionale Managers & Co. Comparto 50 Mc G.Fdf Bilanciato A Mc G.Fdf Bilanciato B Mediolanum Elite 60 L Mediolanum Elite 60 S Nextam P. Bilanciato Norvega Sintesi Dinamico Prima Forza 4 A Prima Forza 4 B Prima Forza 4 Y Sai Bilanciato Sai Multi Fund Linea Dinamica Symphonia Largo Symphonia Patrimonio Globale Synergia Bilanciato 50 Ubi Pra. Portafoglio Dinamico Ubi Pramerica Privilege 3 Valori Responsabili Bilanciato BIL. OBBLIGAZIONARI Abn Amro Master Bilan. Obb. Allianz Multipartner Multi20 Amundi Qbalanced Arca Te - Titoli Esteri Arcacinquestelle Comp.A/B 25 Aureo Primaclasse Valore Azimut Scudo Bancoposta Investimento Protetto 90 Bnl Protezione Bpvi Obiettivo Incremento A Capitale Pià Comparto Bilanciato 30 Carige Bilanciato 30 Carismi Dynamic Mix 15 Carismi Dynamic Mix 30 Euromobiliare Moderato Fonditalia Core 1 R Fonditalia Core 1 T Gestielle Global Asset 1 Managers & Co. Comparto 30 Mediolanum Elite 30 L Mediolanum Elite 30 S Mix Norvega Sintesi Audace Prima Forza 3 A Prima Forza 3 B Prima Forza 3 Y Symphonia Adagio Symphonia Bilanciato Equilibrato Italia Synergia Bilanciato 30 Ubi Pra. Bilanciato Euro Rischio Cont. Ubi Pra. Portafoglio Moderato Ubi Pramerica Privilege 1 Ubi Pramerica Privilege 2 Visconteo OB. EURO GOVERNATIVI BT Allianz Monetario Alto Monetario Amundi Breve Termine Arca Mm - Monetario Bancoposta Monetario Bg Focus Monetario Bim Obb.Breve Termine Bnl Obbligazioni Euro Bt Bpvi Breve Termine A Bpvi Breve Termine B Carige Monetario Euro A Carige Monetario Euro B Cividale Forum Iulii Prudenza A

+0,48 +0,72 +0,48 -0,06 +0,75 +0,89 +0,89 +0,24 +0,40 +0,37 +0,23 +0,38 +0,53 +0,54 +0,31 +0,30 +0,28 +0,07 +0,54 +0,54 +0,56 +0,03 +0,84 +0,48 +0,30 +0,45 +0,27 +0,77 +0,57

-0,04 +0,31 +0,21 +0,24 +0,20 +0,43 +0,32 +0,06 -0,05 +0,28 +0,28 +0,39 +0,08 +0,15 +0,17 +0,51 +0,52 -0,12 +0,13 -0,13 -0,16 +0,16 -0,09 +0,35 +0,33 +0,34 +0,15 +0,40 +0,30 +0,28 +0,02 +0,33 +0,55 +0,14

-0,01 +0,06 -0,01 +0,11 +0,05 +0,06 +0,03 -0,01 +0,03 +0,03 -0,01 -0,03 +0,07

6,035 23,48 26,573 12,197 45,36 9,879 9,966 12,215 14,374 29,914 12,39 4,998 6,031 4,471 5,199 9,937 6,001 5,691 4,256 4,257 4,336 3,641 4,312 5,611 5,099 5,558 5,501 5,36 6,672

9,36 5,862 8,475 16,214 5,409 4,93 7,569 5,429 22,478 5,002 4,985 5,097 3,976 3,98 6,514 10,257 10,339 8,83 5,33 5,242 10,061 5,634 5,584 4,917 4,917 5,00 5,904 5,289 5,409 5,786 5,919 5,553 5,514 34,405

15,84 7,044 7,437 14,688 6,178 16,323 6,539 7,517 6,271 6,273 11,656 11,44 5,458

VARIAZ. QUOT.

+0,07 Cividale Forum Iulii Prudenza B Consultinvest Breve Termine +0,06 Cr Cento Monetario Plus -0,02 Cs Monetario Italia B +0,03 Cs Monetario Italia I +0,03 Ducato Fix Euro Bt A -0,05 Ducato Fix Euro Bt Y -0,05 Eurizon Focus Obb. Euro Breve Termine +0,06 Euromobiliare Prudente +0,02 Fideuram Security +0,02 Fondersel Reddito +0,07 +0,04 Fonditalia Euro Bond Sh.Term R Fonditalia Euro Bond Sh.Term T +0,04 +0,00 Fonditalia Euro Currency R +0,01 Fonditalia Euro Currency T Gestielle Bt Cedola +0,14 +0,14 Gestielle Bt Cedola B Gestielle Bt Euro A +0,04 Gestielle Bt Euro B +0,05 Imi 2000 +0,02 Interfund Euro Currency +0,00 Intra Obb. Euro Bt +0,07 Laurin Money +0,06 Leonardo Monetario +0,05 Mediolanum Risparmio Corrente -0,05 +0,00 Mediolanum Risparmio Dinamico Monetario +0,02 Nordfondo Obbl. Euro Breve Termine +0,03 +0,07 Norvega Obb. Euro Breve Termine A Norvega Obb. Euro Breve Termine B +0,07 +0,09 Optima Reddito B.T. Optima Riserva Euro +0,06 Passadore Monetario +0,04 Pioneer Monetario Euro A +0,06 Prima Fix Obbligazionario Bt A +0,07 +0,08 Prima Fix Obbligazionario Bt Y Soprarno Pronti Termine -0,04 Synergia Obb Euro B.T. +0,02 Teodorico Monetario +0,05 Tesoreria Fondo Per Le Imprese +0,01 Ubi Pramerica Euro B.T. +0,04 +0,05 Unibanca Monetario -0,03 Valori Responsabili Monetario Zenit Monetario I +0,01 +0,01 Zenit Monetario R OB. EURO GOVERNATIVI M/L TERM +0,00 Allianz Reddito Euro L Allianz Reddito Euro T +0,00 Anfiteatro Bond Corporate -0,02 +0,03 Anima Obb. Euro Arca Rr +0,08 Azimut Reddito Euro +0,05 Bancoposta Obbligazionario Euro +0,07 Bim Obb. Euro -0,01 Bnl Obbligazioni Euro M/Lt -0,01 +0,04 Bpvi Obblig. Euro Medio Termine A +0,04 Bpvi Obblig. Euro Medio Termine B +0,11 Bpvi Obiettivo Reddito A +0,11 Bpvi Obiettivo Reddito B Capitale Pià Comparto Obbligazionario +0,02 -0,02 Carige Obbligazionario Euro A Carige Obbligazionario Euro B -0,01 Carige Obbligazionario Euro L.Termine A +0,02 Carige Obbligazionario Euro L.Termine B +0,02 Carismi Bond Euro A -0,14 Carismi Bond Euro B -0,13 -0,13 Ducato Fix Euro Mt A Ducato Fix Euro Mt Y -0,14 Epsilon Qincome +0,09 +0,03 Eurizon Focus Obb. Euro +0,03 Euromobiliare Reddito Europe Bond +0,01 Fondaco Euro Gov. Beta +0,06 +0,12 Fondersel Euro Fonditalia Euro Bond Long Term R +0,15 Fonditalia Euro Bond Long Term T +0,15 Fonditalia Euro Bond Medium Term R +0,02 Fonditalia Euro Bond Medium Term T +0,02

5,516 4,968 5,765 7,762 7,82 6,285 6,327 15,156 8,463 9,534 14,057 7,939 7,982 7,851 7,887 6,342 6,344 7,507 7,562 16,832 6,676 5,63 6,899 6,043 13,841 5,465 12,10 8,941 5,815 5,862 6,642 5,275 7,103 13,181 10,129 10,151 5,127 5,06 7,44 6,881 6,729 5,713 5,871 7,514 7,468

32,892 32,217 4,975 7,053 8,944 15,593 6,876 6,941 6,914 6,708 6,712 5,696 5,70 5,46 10,897 11,045 5,699 5,815 5,527 5,584 7,594 7,676 7,413 13,957 15,475 7,608 121,03 8,057 7,394 7,457 10,991 11,065

VARIAZ. QUOT.

+0,19 8,113 Gestielle Lt Euro A Gestielle Lt Euro B +0,18 8,202 Gestielle Mt Euro A +0,12 14,943 Gestielle Mt Euro B +0,12 15,093 Imirend +0,12 9,311 Interfund Euro Bond Long Term +0,17 8,386 Interfund Euro Bond Medium Term +0,02 8,285 Interfund Euro Bond Short Term 1 - 3 +0,00 6,971 Interfund Euro Bond Short Term 3-5 +0,04 11,637 Intra Obb. Euro +0,13 6,031 Italfortune Euro Bonds +0,00 8,42 +0,04 7,56 Leonardo Obbligazionario Mediolanum Euromoney -0,12 6,411 -0,08 6,561 Mediolanum Italmoney Nordfondo Obbl. Euro Medio Termine +0,12 17,244 Norvega Obb. Euro A +0,12 6,568 +0,12 6,65 Norvega Obb. Euro B Optima Obbligazionario Euro +0,10 6,92 Prima Fix Obbligazionario Mlt A +0,02 5,763 Prima Fix Obbligazionario Mlt Y +0,03 5,781 Ras Lux Bond Europe -0,14 58,347 Sai Eurobbligazionario +0,04 12,811 Synergia Obb Euro M.T. +0,02 5,212 Ubi Pra. Euro M/L Termine +0,01 6,949 Unibanca Obbligazionario Euro +0,03 5,805 -0,10 6,252 Vegagest Obb. Euro Lungo Termine A Vegagest Obb. Euro Lungo Termine B -0,10 6,252 OB. EURO CORPORATE INV. GRADE +0,06 101,172 Amundi Corporate 3 Anni Amundi Corporate Giugno 2012 +0,00 5,012 -0,04 7,035 Arca Bond Corporate Carige Corporate Euro A -0,02 6,562 Carige Corporate Euro B -0,02 6,645 Corporate Bond +0,04 7,312 Ducato Etico Fix Y -0,08 5,313 -0,06 5,26 Ducato Etico Fix A Eurizon Focus Obb. Euro Corporate +0,02 5,588 Eurizon Obb. Euro Corporate Breve Termine+0,01 7,447 Euromobiliare Euro Corporate Bt +0,00 8,777 Fonditalia Euro Corporate Bond R +0,00 8,408 Fonditalia Euro Corporate Bond T +0,00 8,458 -0,02 5,008 Interfund Euro Corporate Bond Nordfondo Obbligazioni Euro Corporate -0,01 7,593 Pioneer Obbl.Euro Corp.Etico Dis. A -0,04 4,782 -0,03 6,498 Prima Fix Imprese A Prima Fix Imprese Y -0,03 6,585 -0,08 6,594 Sai Obbligazionario Corporate Synergia Obb Corporate -0,04 5,392 Ubi Pramerica Euro Corporate -0,01 7,754 OB. EURO HIGH YIELD Eurizon Focus Obb. Euro High Yield +0,32 7,123 Fonditalia Bond Euro High Yield R +0,33 13,816 Fonditalia Bond Euro High Yield T +0,33 13,881 Interfund Bond Euro High Yield +0,25 7,583 Prima Fix High Yield A +0,39 7,733 +0,38 7,89 Prima Fix High Yield Y OB. DOLLARO GOVERNATIVI M/L TERM -0,42 9,373 Arca Bond Dollari -0,34 6,206 Azimut Reddito Usa -0,41 6,513 Bnl Obbligazioni Dollaro M/Lt +0,29 7,016 Ducato Fix Dollaro A Ducato Fix Dollaro Y +0,28 7,085 -0,49 8,905 Fonditalia Bond Usa R Fonditalia Bond Usa T -0,49 8,977 Gestielle Bond Dollars A -0,44 9,669 Gestielle Bond Dollars B -0,44 9,812 -0,49 7,747 Interfund Bond Usa Nordfondo Obbligazioni Dollari -0,41 14,924 OB. INTERNAZ. GOVERNATIVI -0,64 16,585 Allianz Reddito Globale L -0,65 16,26 Allianz Reddito Globale T Alpi Obbligazionario Internazionale -0,03 7,195 Alto Internazionale Obb. -0,53 6,581 -0,49 12,974 Arca Bond - Obbligazioni Estere Aureo Obbligazioni Globale +0,02 8,081 Bim Obb. Globale -0,38 6,034 Bpvi Obblig. Internazionale A -0,70 6,097 Bpvi Obblig. Internazionale B -0,68 6,101


il Domani Martedì 13 Luglio 2010 27

FINANZA FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

Carige Obbligazionario Internazionale A -0,71 6,174 Carige Obbligazionario Internazionale B -0,72 6,30 Carismi Bond Internaz. A -0,15 5,853 Carismi Bond Internaz. B -0,23 5,694 Ducato Fix Globale A +0,00 8,147 Ducato Fix Globale Y +0,01 8,218 Eurizon Obb. Internazionali -0,53 8,791 Fondersel Internazionale -0,17 14,729 Gestielle Obbligazionario Intern. A -0,49 6,645 Gestielle Obbligazionario Intern. B -0,49 6,753 Imibond -0,71 16,667 Mc G.Fdf Global Bond A +0,00 5,33 Mc G.Fdf Global Bond B +0,00 5,273 Ml Master Series Bonds +0,00 5,338 Norvega Obb. Internazionale A -0,54 6,033 Norvega Obb. Internazionale B -0,54 6,108 Optima Obb. Euro Global +0,00 6,935 Pianeta -0,60 10,062 Prima Fix Obbligazionario Globale A -0,50 9,304 Prima Fix Obbligazionario Globale Y -0,49 9,339 Prima Forza 1 A +0,04 5,101 Prima Forza 1 B +0,02 5,102 Prima Forza 1 Y +0,02 5,138 Sai Obb.Internazionale -0,29 8,219 Ubi Pra. Obbligazioni Globali -0,63 5,959 OB. INTERNAZ. CORPORATE INV. GRADE Anfiteatro Global Bond -0,02 5,602 Fonditalia Euro Yield Plus R +0,05 9,387 Ubi Pra. Obbligazioni Globali Corporate -0,09 6,815 OB. YEN Ducato Fix Yen A -0,04 4,54 Ducato Fix Yen Y -0,04 4,576 Interfund Bond Japan -1,61 6,179 OB. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Amundi Multicorp. Dic. 2012 -0,04 5,02 Amundi Obbligazionario Euro +0,04 5,518 Anima Convertible -0,02 6,033 Azimut Trend Tassi +0,02 8,893 Consultinvest Obbligaz. Medio Termine +0,00 5,098 Consultinvest Obbligazionario +0,06 5,135 -0,08 8,702 Ducato Fix Convertibili A -0,07 8,819 Ducato Fix Convertibili Y Eurizon Focus Obb. Cedola +0,12 6,086 Eurizon Obb. Etico +0,06 5,438 +0,05 9,453 Fonditalia Euro Yield Plus T Fonditalia Inflation Linked R +0,08 13,792 Fonditalia Inflation Linked T +0,08 13,879 Gestielle Obbligazionario Corporate A +0,18 7,057 Gestielle Obbligazionario Corporate B +0,18 7,171 Groupama It. Bond Sel. Fund -0,15 5,812 +0,09 13,719 Interfund Inflation Linked Mediolanum Risparmio Reddito -0,22 11,115 Nordfondo Obbligazioni Convertibili +0,31 5,252 Pioneer Cim Euro Convertible Bonds -0,38 5,837 +0,03 15,989 Pioneer Cim Euro Fixed Income Pioneer Obb. Euro Dis. A +0,15 6,595 Prima Fix Emergenti A +0,32 12,968 Prima Fix Emergenti Y +0,32 13,258 Prima Forza 2 A +0,09 4,635 Prima Forza 2 B +0,09 4,637 +0,11 4,687 Prima Forza 2 Y Ras Lux Short Term $ +0,03 144,626 Ras Lux Short Term Euro +0,03 65,357 Symphonia Comp.Obb. Area Europa +0,02 9,546 -0,47 5,337 Ubi Pra. Obbligazioni Dollari OB. MISTI Alleanza Obbligazionario +0,17 5,39 Alto Obbligazionario +0,14 8,764 Anima Fondimpiego +0,15 19,699 Arca Obbligazioni Europa +0,08 8,357 Azimut Contofondo -0,15 5,208 Azimut Solidity +0,18 7,843 Bancoposta Mix 1 +0,08 5,891 Bim Corporate Mix -0,02 5,485 -0,12 5,935 Bnl Telethon Ca Multimanager Difensiva +0,00 5,00 Capitale Pià Comparto Bilanciato 15 +0,15 5,248 +0,20 5,474 Carige Bilanciato 10 +0,26 5,412 Cividale Forum Iulii Rendita A Cividale Forum Iulii Rendita B +0,25 5,547 Cr Cento Misto Best -0,15 5,844 +0,31 7,865 Eurizon Diversificato Etico Eurizon Rendita +0,25 5,955 +0,12 6,837 Eurizon Soluzione 10 +0,00 4,652 Fucino Challenger Gestielle Etico Per Ail A +0,13 6,283 Gestielle Etico Per Ail B +0,13 6,338 Intesa Casse Del Centro Protez. Dinamica +0,20 5,645 Nextam P. Obbligazionario Misto +0,17 5,964 Nordfondo Etico Obbl.Misto Max20% Azioni+0,11 6,579 Norvega Sintesi Moderato -0,18 5,574 Pioneer Obbligazionario Piu' Dis. A -0,04 8,27 Sai Multi Fund Linea Prudente +0,47 4,867 -0,03 17,233 Sai Performance -0,07 10,025 Sforzesco +0,13 7,035 Symphonia Patr.Globale Reddito Synergia Bilanciato 15 +0,17 5,269 Total Return Obbligazionario -0,33 4,215 +0,00 6,111 Ubi Pra. Portafoglio Prudente +0,05 6,139 Valori Responsabili Obbligaz. Misto Zenit Obb. I +0,05 8,14 +0,05 8,085 Zenit Obb. R OB. FLESSIBILI +0,08 4,82 Amundi Soluzioni Tassi +0,08 4,922 Arca Cedola 2015 Alto Potenziale +0,02 4,999 Arca Cedola Bond Globale Euro Arca Cedola Corp. Bond -0,06 5,325 Arca Cedola Corp. Bond Ii -0,06 5,041 -0,06 4,981 Arca Cedola Corporate Bond Iii +0,04 5,074 Arca Cedola Gov. Euro Bond +0,06 4,928 Arca Cedola Gov. Euro Bond Ii Arca Cedola Gov. Euro Bond Iii +0,16 4,987 Aureo Cash Dynamic +0,08 5,194 Bg Focus Obbligazionario +0,01 6,712 Bnl Target Return Liquidita' +0,01 9,955 +0,25 5,604 Cividale Forum Iulii Strategia A Cividale Forum Iulii Strategia B +0,26 5,73 Consultinvest High Yield +0,16 5,646 Consultinvest Monetario +0,13 5,392 Consultinvest Reddito +0,20 7,174 -0,02 18,313 Ducato Fix Rendita A -0,01 18,583 Ducato Fix Rendita Y -0,02 6,608 Euromobiliare Tr Flex 2 Mediolanum Flessibile Obblig. Globale +0,22 10,149 Premium +0,02 6,533

VARIAZ. QUOT.

Risparmio +0,01 7,749 Ritorni Reali +0,14 5,852 Symphonia Bond Flessibile +0,04 5,171 Ubi Pra. Active Duration -0,11 5,633 Ubi Pramerica Total Return Prudente -0,05 10,531 Vegagest Obbligazionario Flessibile +0,02 5,268 Volterra Tr Obblig. +0,06 5,20 LIQUIDITA' AREA EURO Agora Cash +0,00 5,542 Allianz Liquidita' A +0,00 5,576 Allianz Liquidita' At +0,00 5,049 Allianz Liquidita' B +0,00 5,702 Amundi Eonia 09/07/10 +0,00 102,119 Amundi Liquidita' +0,01 8,935 Anfiteatro Tesoreria +0,04 5,664 Anima Liquidita' -0,02 6,602 Arca Bt - Breve Termine +0,03 8,719 Arca Bt - Tesoreria +0,03 5,75 Aureo Liquidita' +0,02 5,712 Azimut Garanzia +0,03 12,282 Bnl Cash +0,03 22,10 Bpvi Tesoreria A +0,00 5,637 Bpvi Tesoreria B +0,00 5,639 Carige Liquidita' Euro A +0,00 6,316 Carige Liquidita' Euro B +0,00 6,377 Carismi Liquidita' B -0,02 5,297 Epsilon Cash +0,05 6,274 Eurizon Focus Tesoreria Euro A +0,07 7,645 Eurizon Focus Tesoreria Euro B +0,05 7,688 Eurizon Liquidita' A +0,06 7,266 Eurizon Liquidita' B +0,05 7,443 Euromobiliare Conservativo +0,00 11,071 Euromobiliare Contovivo +0,01 11,84 Fideuram Moneta +0,01 14,602 Fondaco Euro Cash +0,05 116,193 Fondo Liquidita' -0,01 7,571 Gestielle Cash Euro A +0,10 7,03 Gestielle Cash Euro B +0,10 7,067 Nextam P. Liquidita' +0,07 5,763 +0,00 6,174 Nordfondo Liquidita' +0,02 5,855 Norvega Monetario A Norvega Monetario B +0,03 5,898 Optima Money +0,03 6,129 +0,02 5,924 Pensplan Invest Cash Fund Pioneer Liquidita' Euro A +0,00 5,064 Prima Fix Monetario A +0,04 8,492 +0,05 8,591 Prima Fix Monetario I Prima Fix Monetario Y +0,03 8,578 Sai Liquidita' +0,02 11,448 +0,00 7,424 Symphonia Comp.Monetario Synergia Monetario +0,02 5,007 Synergia Tesoreria +0,02 5,037 Ubi Pramerica Euro Cash +0,03 7,268 LIQUIDITA' AREA DOLLARO Eurizon Focus Tesoreria Dollaro -0,31 13,03 Eurizon Focus Tesoreria Dollaro $ +0,06 16,522 FLESSIBILI 8a+ Gran Paradiso +0,25 5,229 8a+ Latemar +0,26 5,073 +0,42 5,061 8a+ Monviso Abis Flessibile +0,00 5,693 Abn Amro Expert A-Rt400 +0,02 4,655 Agora Flex -0,19 6,807 +0,08 4,833 Agora Selection Agora Valore Protetto +0,09 6,327 Alarico Re +0,19 4,326 Alkimis Capital Ucits -0,51 4,889 Allianz F100 L +0,76 3,999 Allianz F100 T +0,77 3,926 Allianz F15 L +0,09 5,382 Allianz F15 T +0,09 5,304 Allianz F30 L +0,23 5,182 Allianz F30 T +0,22 5,105 +0,53 26,987 Allianz F70 L Allianz F70 T +0,53 26,439 Amundi Absolute -0,33 5,183 +0,13 94,09 Amundi Azionario Trend +0,00 5,208 Amundi Dynamic Allocation Amundi Equipe 1 +0,04 5,236 Amundi Equipe 2 +0,08 5,163 +0,31 5,118 Amundi Equipe 3 Amundi Equipe 4 +0,55 4,732 -0,29 5,166 Amundi Eureka Bric Ripresa 2014 -0,45 5,514 Amundi Eureka China Double Wine Amundi Eureka China Ripresa 2015 -0,48 4,929 Amundi Eureka Doppia Opportunità 2014 -1,77 4,982 -0,15 5,351 Amundi Eureka Double Call Amundi Eureka Double Win +0,26 5,464 +0,40 4,761 Amundi Eureka Double Win 2013 Amundi Eureka Dragon -1,01 6,168 Amundi Eureka Oriente 2015 -0,61 4,863 Amundi Eureka Ripresa 2014 +0,08 5,084 +0,36 4,801 Amundi Eureka Ripresa Due 2014 -1,02 4,777 Amundi Eureka Settori 2016 -0,37 4,619 Amundi Eureka Usa 2015 Amundi For. Gar. Em Eq. Recall 2013 -0,16 4,982 Amundi For.Gar.Eq. Recall 2013 -0,20 4,913 -0,35 5,173 Amundi For.Gar.Eq. Recall 2014 -0,43 4,91 Amundi For.Gar.Eq. Recall Due 2013 Amundi Form. Gar. Em. Mkt Eq. Recall 2014 -0,10 4,998 -0,05 5,718 Amundi Form. Gar. Merc. Emerg. Amundi Form. Private Div. Opp. -0,16 4,992 Amundi Formula Euro Eq. Option 2013 +0,28 4,372 Amundi Formula Euro Eq. Option Due 2013 +0,20 4,407 -0,18 5,075 Amundi Formula Garantita 2012 Amundi Formula Garantita 2013 -0,18 4,96 Amundi Formula Garantita Due - 2013 -0,20 4,946 Amundi Formula Garantita High Diver. 2014 -0,24 4,92 +0,02 5,591 Amundi Piu +0,08 5,065 Amundi Premium Power Amundi Private Alpha -0,44 4,741 Amundi Qreturn +0,47 5,349 Amundi Soluzione Azioni +0,09 4,544 Amundi Strategia 95 -0,06 4,908 +0,08 7,396 Anfiteatro Bond Plus Anfiteatro Conservative Flex +0,00 5,023 Anfiteatro Corporate Absolute Return -0,07 5,615 Anfiteatro Corporate Bt +0,04 5,124 Anfiteatro Total Return +0,00 3,377 +0,59 13,433 Anima Fondattivo +0,00 4,819 Aqqua -0,02 5,177 Arca Capitale Garantito Dic 2013 Arca Capitale Garantito Giugno 2013 +0,14 4,981 Arca Corporate Breve Termine +0,04 5,475

VARIAZ. QUOT.

Arca Rendimento Assoluto T3 +0,10 Arca Rendimento Assoluto T5 +0,00 Aureo Defensive +0,08 Aureo Finanza Etica +0,12 Aureo Flex Euro +0,60 Aureo Flex Italia +0,48 Aureo Flex Opportunity +0,02 Aureo Plus +0,12 Aureo Primaclasse Flessibile +0,06 Aureo Rendimento Assoluto +0,16 Azimut Strategic Trend +0,46 Azimut Trend +1,02 Azimut Trend America -0,48 Azimut Trend Europa +1,17 Azimut Trend Italia +0,99 Azimut Trend Pacifico +0,59 Bancoposta Centopiu' +0,00 Bancoposta Centopiu' 2007 +0,04 Bancoposta Extra +0,02 Bancoposta Step +0,00 Bancoposta Trend +0,08 Bg Focus Azionario +0,57 Bim Flessibile +0,00 Bnl Target Return Conservativo +0,06 Bnl Target Return Dinamico +0,23 Bnpp 100% E Pià Grande Asia +0,30 Bnpp 100% E Pià Grande Europa +0,12 Bnpp Equipe Attacco +0,22 Bnpp Equipe Centrocampo +0,10 Bnpp Equipe Difesa +0,00 Bpvi Obiettivo Rendimento A +0,21 Bpvi Obiettivo Rendimento B +0,21 Carige Flessibile -0,08 Carige Flessibile B -0,08 Carige Flessibile Piu' A -0,13 Carige Flessibile Piu' B -0,11 Carismi Absolute Perf. A -0,02 Carismi Absolute Perf. B -0,02 Carismi Pratico A +0,00 Carismi Pratico B +0,00 +0,99 Consultinvest Alto Dividendo +0,30 Consultinvest Mercati Emerg. Consultinvest Multi Flex +0,96 Consultinvest Plus +0,12 +0,00 Cr Cento Premium Ducato Etico Flex Civita A -0,07 Ducato Etico Flex Civita Y -0,05 Ducato Multimanager Cash Premium A +0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Plus A+0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Plus Y+0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Y +0,00 Edr Multigestion Trend Global +0,49 Epsilon Qreturn +0,46 Eurizon Focus Capital. Protetto 12/2014 +0,40 +0,19 Eurizon Focus Garantito 03/13 Eurizon Focus Garantito 06/12 +0,14 Eurizon Focus Garantito 09/12 +0,14 Eurizon Focus Garantito 12/12 +0,18 Eurizon Focus Garantito I Semestre 2006 +0,00 Eurizon Focus Garantito I Trimestre 2007 +0,02 Eurizon Focus Garantito Ii Semestre 2006 +0,02 Eurizon Focus Garantito Ii Trimestre 2007 +0,02 Eurizon Focus Garantito Iii Trimestre 2007 +0,04 Eurizon Focus Garantito Iv Trim 2007 -0,04 +0,54 Eurizon Focus Profilo Dinamico Eurizon Focus Profilo Moderato +0,23 Eurizon Focus Profilo Prudente +0,09 Eurizon Focus Rend. Assoluto 3 Anni +0,04 Eurizon Focus Rendimento Ass. 2 Anni +0,04 Eurizon Focus Rendimento Ass. 5 Anni +0,00 Eurizon Obiettivo Rendimento +0,00 Eurizon Team 1 A +0,02 Eurizon Team 1 G +0,02 Eurizon Team 2 A +0,14 +0,14 Eurizon Team 2 G Eurizon Team 3 A +0,32 Eurizon Team 3 G +0,32 +0,64 Eurizon Team 4 A +0,61 Eurizon Team 4 G Eurizon Team 5 A +0,85 Eurizon Team 5 G +0,85 +0,24 Euromobiliare Real Assets Euromobiliare Strategic +0,03 +0,19 Euromobiliare Strategic Flex +0,18 Euromobiliare Tr Flex 3 Euromobiliare Tr Flex 4 +0,01 Federico Re -0,02 Fideuram Master Sel.Absolute Return +0,26 Flessibile +0,54 +0,00 Fondaco Global Opportunities Fondersel Duemila +0,00 Fonditalia Flex. Emerging Mkts T +0,08 Fonditalia Flexible Dynamic R +1,31 +1,29 Fonditalia Flexible Dynamic T +0,45 Fonditalia Flexible Growth R +0,46 Fonditalia Flexible Growth T Fonditalia Flexible Income R +0,13 Fonditalia Flexible Income T +0,13 +0,28 Fonditalia Flexible Multimanager R +0,29 Fonditalia Flexible Multimanager T Fonditalia Flexible Opportunity R +0,14 +0,14 Fonditalia Flexible Opportunity T Formula 1 Alpha Plus 20 +0,02 +0,02 Formula 1 Conservative +0,21 Formula 1 High Risk +0,02 Formula 1 Low Risk Formula 1 Risk +0,25 Gestielle Brasile -0,06 +0,00 Gestielle Global Asset Plus +0,13 Gestielle Harmonia Dinamico +0,04 Gestielle Harmonia Moderato Gestielle Harmonia Vivace +0,22 Gestielle Total Return +0,06 Gestielle Total Return Obiettivo Piu' +0,08 Gestielle Tr Obiettivo Cedola +0,06 +0,09 Gestnord Asset Allocation Igm Flessibile A +0,05 Igm Flessibile B +0,05 Interfund System 100 +0,10 Interfund System 40 +0,05 +0,07 Interfund System Evolution +0,06 Interfund System Flex +0,26 Intra Assoluto Intra Flessibile -0,18 Investitori Flessibile -0,11

5,072 4,81 5,067 6,084 9,437 16,473 4,84 5,911 5,371 5,513 5,017 18,43 8,852 11,608 14,339 6,322 5,287 5,246 5,263 4,993 4,957 22,029 3,794 5,049 12,399 5,374 5,077 4,533 4,819 5,411 5,25 5,259 5,20 5,216 4,499 4,561 4,819 4,897 6,075 6,122 3,158 4,981 4,744 5,151 3,805 4,233 4,323 4,733 4,176 4,25 4,793 4,904 6,067 5,021 5,153 5,123 5,102 5,115 5,278 5,154 5,239 5,118 4,961 5,202 5,211 5,303 5,441 5,438 5,213 4,816 8,026 5,976 5,976 5,647 5,64 4,708 4,729 3,944 3,965 3,778 3,80 4,16 3,206 13,281 4,552 6,877 5,194 9,002 2,773 96,937 92,949 2,496 5,87 5,887 8,644 8,723 8,436 8,477 9,268 9,332 7,709 7,756 6,386 6,42 6,676 6,626 6,388 5,00 5,285 5,331 5,287 5,371 13,892 5,006 4,917 4,684 4,008 4,05 9,435 11,121 10,029 10,209 5,858 6,214 6,103

VARIAZ. QUOT.

Kairos Partners Fund +0,09 5,593 Kairos Partners Income +0,00 6,689 Kairos Partners Small Cap +0,80 8,981 Leonardo Trend +0,23 5,991 Macro F.0. +0,86 3,892 Mc G.Fdf Flx Low A +0,10 5,219 Mc G.Fdf Flx Low B +0,08 5,209 Mc G.Fdf Flx.High B +0,14 3,673 Mc G.Fdf Flx.Med. A +0,11 5,60 Mc G.Fdf Flx.Med. B +0,11 3,705 Mediolanum Flessibile Globale +0,91 13,778 Mediolanum Flessibile Italia +0,76 15,565 Mediolanum Flessibile Strategico +0,14 6,329 Nextam P. Flessibile +0,19 4,688 Nordest Sicav +1,84 3,87 Norvega Flessibile A -0,27 7,393 Norvega Flessibile B -0,46 7,426 Norvega Mb Absolut -0,07 3,014 Norvega Mb Strategic -0,07 2,97 Norvega Rendimento A -0,09 5,362 Norvega Rendimento B -0,15 5,389 Ob. Rendimento +0,03 5,792 Open Fund Ritorno Assoluto Var2 -0,20 4,428 Open Fund Ritorno Assoluto Var4 -0,25 3,657 Paritalia Orchestra C +0,00 71,419 Pioneer Target Controllo A +0,07 5,345 Pioneer Target Equilibrio A +0,09 5,325 Pioneer Target Sviluppo A +0,11 22,30 Prima Strategia A-Rt 100 A -0,08 5,131 Prima Strategia A-Rt 100 Y -0,06 5,148 Prima Strategia A-Rt 200 A -0,06 4,895 Prima Strategia A-Rt 200 Y -0,06 4,912 Prima Strategia A-Rt 50 A -0,07 16,315 Prima Strategia A-Rt 50 Y -0,07 16,351 Prima Strategia Europa Alto Potenziale A +0,23 2,208 Prima Strategia Europa Alto Potenziale Y +0,22 2,228 Prima Strategia Europa Pmi Alto Potenziale A+0,22 13,865 Prima Strategia Europa Pmi Alto Potenziale Y+0,22 13,86 Prima Strategia Italia Alto Potenziale A +0,00 4,628 Prima Strategia Italia Alto Potenziale Y +0,00 4,679 +0,05 5,839 Profilo Best Funds +0,18 5,488 Profilo Elite Flessibile Sofia Flex +0,14 0,701 Soprarno 0 Ritorno Assoluto 6 A +0,06 5,18 -0,08 5,092 Soprarno 0 Ritorno Assoluto 6 B Soprarno 1 Ritorno Assoluto 5 A -0,02 5,215 Soprarno 1 Ritorno Assoluto 5 B -0,02 5,238 +0,02 4,94 Soprarno Global Macro A Soprarno Global Macro B +0,02 4,995 Soprarno Inflazione +1,5% A -0,05 5,468 -0,05 5,498 Soprarno Inflazione +1,5% B Soprarno Relative Value A -0,28 5,416 Soprarno Relative Value B -0,27 5,474 Symphonia Asia Flessibile +0,30 5,962 +0,72 2,535 Symphonia Comp.Fortissimo Symphonia Italia Flessibile +0,31 4,833 Synergia Total Return +0,04 5,188 Total Return -0,33 2,131 Ubi Pra. Active Beta +0,09 4,696 Ubi Pra. Alpha Equity +0,12 5,133 -0,06 5,112 Ubi Pra. Tot.Ret.Moderato A Ubi Pra. Tot.Ret.Moderato B -0,04 5,132 Ubi Pra. Total Return Dinamico +0,10 4,951 Unibanca Plus +0,04 5,227 +0,13 5,315 Volterra Dinamico Volterra Tr Glob. +0,06 5,354 Zenit Absolute Return I +0,12 5,674 Zenit Absolute Return R +0,13 5,589 Zenit High Trend 0-100 Fdf +0,00 1,245 Zenit Zero 100 -0,02 4,40 ASSICURATIVI Antonveneta Vita Antonveneta Vita Armonico +0,42 11,039 Antonveneta Vita Armonico 2007 +0,40 9,527 +0,71 11,763 Antonveneta Vita Attivo Antonveneta Vita Attivo 2007 +0,54 9,093 Antonveneta Vita Azionario +1,03 13,762 -1,11 8,072 Antonveneta Vita Azionario Globale Antonveneta Vita Azionario Specializzato -2,20 9,238 Antonveneta Vita Bilanciato Euro -0,24 11,013 Antonveneta Vita Bilanciato Globale -0,43 10,735 +0,73 13,048 Antonveneta Vita Dinamico Antonveneta Vita Equilibrato +0,15 14,449 +0,01 11,402 Antonveneta Vita Euromoneta -0,01 11,809 Antonveneta Vita Monetario Antonveneta Vita Obbligazionario +0,00 11,721 Antonveneta Vita Obbligazionario Euro +0,05 13,248 Antonveneta Vita Obbligazionario Misto -0,11 12,237 Antonveneta Vita Protetto +0,03 12,427 +0,02 10,53 Antonveneta Vita Protetto 2007 Antonveneta Vita Sicuro +0,02 12,759 Antonveneta Vita Trend +0,51 11,67 Antonveneta Vita Trend Dinamico +0,72 8,26 +0,13 9,939 Antonveneta Vita Trend Equilibrato +0,52 7,214 Antonveneta Vita Trend Plus +0,05 10,429 Antonveneta Vita Trend Protetto AURORA ASSICURAZIONI S.P.A. Aurora New Balanced -2,21 10,639 -1,87 10,614 Aurora New Bond -2,90 11,071 Aurora New Share Aurora Unietic +0,00 10,524 -2,69 10,422 Aurora Unit Balanced Aurora Unit Bond -0,99 9,179 -4,04 9,099 Aurora Unit Share -2,33 11,257 Aurora Winvest Bilanciata -3,65 9,847 Aurora Winvest Dinamica Aurora Winvest Prudente -0,99 12,322 AXA MPS FINANCIAL +0,62 9,638 Axa Mps Aggressivo +0,18 8,999 Axa Mps Carattere Forte +0,42 8,15 Axa Mps Fin. Az. Europa Axa Mps Fin. Az. Giappone -0,07 7,205 Axa Mps Fin. Az. Pacifico -0,08 15,86 Axa Mps Fin. Az. Sector +0,41 6,603 Axa Mps Fin. Az. Top Ten +0,78 10,618 -0,01 10,754 Axa Mps Fin. Carattere Attento Axa Mps Fin. Carattere Equilibrato +0,07 10,40 Axa Mps Fin. Carattere Sereno +0,07 10,755 Axa Mps Fin. Conservativo +0,07 11,785 Axa Mps Fin. Dinamico +0,18 10,168 +0,72 11,27 Axa Mps Fin. Dinamico A Axa Mps Fin. Emerging Markets Equity A +0,37 21,211 -0,89 10,998 Axa Mps Fin. Linea Forte S. Crescente Axa Mps Fin. Linea Forte S. Sviluppo -0,33 9,112 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield +0,04 11,243

VARIAZ. QUOT.

Axa Mps Fin. Linea Forte Shield 8 +0,04 10,80 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield Double +0,03 11,885 Axa Mps Fin. Mplife 100/1 +0,00 10,003 Axa Mps Fin. Mplife 100/2 +0,01 10,037 Axa Mps Fin. Mplife 90/1 +0,00 9,565 Axa Mps Fin. Obb.Opportunita' -0,10 9,975 Axa Mps Fin. Obbligazionario Europa -0,08 11,938 Axa Mps Fin. Secure A +0,16 12,936 Axa Mps Fin. Usa Equity A +2,36 5,503 BCC VITA Bcc Vita Equity America -6,98 4,489 Bcc Vita Equity Asia -3,53 5,197 Bcc Vita Equity Europa -5,10 4,282 Bcc Vita World Global Bond -0,11 5,422 Bipiemme Vita Spa Bpm Az 30 -1,01 5,91 Bpm Az 50 -1,92 5,61 Bpm Az 80 -3,40 5,12 Bpm Az Flex -2,68 4,35 Bpm Financial Audace -4,09 3,75 Bpm Financial Aurora Dicembre 2002 +0,18 5,53 Bpm Financial Aurora Giugno 2002 +0,00 5,58 Bpm Financial Aurora Marzo 2002 +0,18 5,52 Bpm Financial Aurora Ottobre 2002 +0,00 5,52 Bpm Financial Equilibrato -2,81 4,50 Bpm Financial Fortezza Gennaio 2003 -0,18 5,57 Bpm Financial Geographic Areas -5,20 3,10 Bpm Financial Global Bond -0,16 6,37 Bpm Financial Industrial Sector -5,37 3,17 Bpm Financial Prudente -1,52 5,17 Bpm Financial Riserva Euro +0,15 6,52 Bpm Financial Vita Azionario -4,75 4,41 Bpm Financial Vita Bilanciato -2,85 5,46 Bpm Financial Vita Obbligazionario +0,14 7,17 BNL VITA Bnl Vita Capital Unit 30 +0,40 10,793 Bnl Vita Capital Unit 60 +0,70 8,496 Bnl Vita Capital Unit 90 +1,14 6,379 Cardif Assicurazioni Spa Cardif Azionario A -1,62 86,135 -3,80 131,918 Cardif Azionario B -1,58 63,297 Cardif Azionario Rimini 2 Cardif Bds Valore Azionario -2,26 96,924 Cardif Bds Valore Bilanciato -0,84 136,368 -0,05 179,282 Cardif Bds Valore Obbligazionario Cardif Bilanciato A -0,89 123,124 Cardif Bilanciato B -1,67 187,934 -1,59 75,203 Cardif Flexible Profilo A Cardif Obbligazionario A +0,07 165,472 Cardif Obbligazionario B -0,09 218,421 Cardif Obbligazionario Misto Rimini 2 +0,09 107,912 Cardif Pargest Globale 60 A -1,57 181,993 Cardif Spazio Effervescente -2,27 108,962 Cardif Spazio Naturale +0,29 173,009 CARIGE VITA NUOVA Carige 3 Garanzie 3 G +0,71 5,22 Carige Dinamicamente Protetta +0,39 5,17 Carige Gestilink Arancione Dinamica -4,15 3,647 Carige Gestilink Blu Moderata -2,48 5,227 Carige Gestilink Verde Prudente -0,19 6,668 -0,59 104,20 Carige Protezione Attiva Cattolica Assicurazioni Cattolica Azionario -2,32 4,077 Cattolica Bilanciato -1,82 4,365 -0,47 3,421 Cattolica Bpbari Freeway Country Cattolica Bpbari Freeway Desert -1,99 3,249 Cattolica Bpbari Freeway Jungle -1,78 0,276 Cattolica Cividale Percorso Azionario -2,94 11,169 Cattolica Cividale Percorso Obbligazionario -0,02 11,301 Cattolica Ferrara Investire Azionario -2,97 3,266 Cattolica Ferrara Investire Obbligazionario -1,64 5,528 Cattolica Fondo Protetto +0,23 5,198 Cattolica Formula Life Azionaria -3,17 4,423 Cattolica Formula Life Bilanciata -2,35 4,893 -2,73 4,554 Cattolica Fuoriclasse Balanced Cattolica Fuoriclasse Bond -0,37 5,689 Cattolica Fuoriclasse Equity -5,62 2,97 -6,77 1,28 Cattolica Fuoriclasse High Tech -0,47 5,54 Cattolica Nuove Rotte Cattolica Obbligazionario -1,07 4,919 Cattolica Progetto Attivo Bond -1,07 4,631 -2,38 3,729 Cattolica Progetto Attivo Equity Cattolica Progetto Attivo Mix -1,82 4,366 -1,84 5,277 Cattolica Soluzione Dinamica -0,57 6,579 Cattolica Soluzione Prudente Cattolica Soluzione Vivace -3,47 3,615 CENTROVITA ASSICURAZIONI -0,44 71,419 Centrovita 6attivo-Orchestra Centrovita 6protetto Regina -0,09 105,47 -0,07 149,702 Centrovita Anni 40 Centrovita Anni 50 -0,36 167,546 Centrovita Anni 60 -2,17 121,424 Centrovita Anni 70 -3,74 119,931 -5,00 93,136 Centrovita Anni 80 -4,49 105,223 Centrovita Azionario -4,24 55,857 Centrovita Azionario Blue Centrovita Azionario Green -4,55 56,015 Centrovita Azionario Plus -4,62 128,175 -2,40 148,185 Centrovita Bilanciato -2,51 174,596 Centrovita Bilanciato Plus Centrovita Eag 2005 +0,00 1.038,80 +0,00 1.049,92 Centrovita Eag 2006 Centrovita Obbligazionario +0,07 195,00 +0,01 127,969 Centrovita Obbligazionario Blue +0,07 217,092 Centrovita Obbligazionario Plus DUOMO PREVIDENZA S.P.A. Duomo Unit Dynamic -1,46 1,959 Unit Moderate -0,33 4,884 GENERTELLIFE S.P.A. -1,28 5,917 Adria Equilibrio -0,80 4,838 Genertellife Aptus 1 Genertellife Aptus 2 -2,28 4,335 Genertellife Aptus 3 -3,31 3,569 Genertellife Bg 2005-2015 -0,87 10,241 Genertellife Bg 2005-2020 -1,28 9,579 -2,38 8,498 Genertellife Bg 2005-2025 Genertellife Bg 2005-2030 -2,29 8,064 Genertellife Bg Azionario 1 -4,64 2,117 Genertellife Bg Azionario 2 -4,20 2,439 Genertellife Bg Bilanciato 1 -2,50 3,824 -1,04 5,035 Genertellife Bg Bilanciato 2 -4,40 7,939 Genertellife Bg Dinamico -3,32 2,704 Genertellife Espansione Genertellife Espansione2000 -2,84 2,732 Genertellife Sviluppo -1,39 4,12

VARIAZ. QUOT.

Genertellife Sviluppo2000 -2,13 3,682 Genertellife Tirreno Unit Equilibrio -1,93 5,788 Genertellife Tirreno Unit Protezione -0,58 5,79 Genertellife Tirreno Unit Sviluppo -3,43 4,955 Genertellife Valore -0,28 6,095 Ina Assitalia Ina Fondo Ina Valore Attivo +0,00 4,123 Ina Fondo Valute Estere -0,67 1,189 Ina Nuovo Fondo Ina -0,10 7,874 Intesavita Spa Intesa Vita Accumulazione -1,76 5,238 Intesa Vita Azionario America Growth -4,42 8,54 Intesa Vita Azionario America Value -4,86 9,361 Intesa Vita Azionario Cina -2,95 22,239 Intesa Vita Azionario Europa Growth -2,11 10,102 Intesa Vita Azionario Europa Value -2,25 10,399 Intesa Vita Crescita -0,72 6,047 Intesa Vita Dinamica -2,54 4,639 Intesa Vita Eurounit Azionario +0,63 3,035 Intesa Vita Eurounit Dinamico +0,26 4,974 Intesa Vita Eurounit Equilibrato +0,07 5,545 Intesa Vita Eurounit Prudente -0,17 6,408 Intesa Vita Gpa Accordo -0,07 689,62 Intesa Vita Gpa Accordo 2 -0,13 662,15 -4,06 405,70 Intesa Vita Gpa Acuto -4,09 340,56 Intesa Vita Gpa Acuto 2 Intesa Vita Gpa Armonia -2,43 519,93 Intesa Vita Gpa Armonia 2 -2,48 457,15 Intesa Vita Gpa Motivo -0,76 637,06 Intesa Vita Gpa Motivo 2 -0,81 598,05 Intesa Vita Monetario Dollaro -3,02 9,847 Intesa Vita Monetario Euro -0,01 10,837 +0,11 11,41 Intesa Vita Obbligazionario Euro Intesavita Gpa Private Bond -0,01 735,97 Intesavita Gpa Private Global Guar. +1,47 598,69 Intesavita Gpa Private Global High +5,39 351,94 Intesavita Gpa Private Global Low +1,43 682,64 Intesavita Gpa Private Global Medium +2,80 559,51 MEDIOLANUM VITA S.P.A. Mediolanum Azionario Dinamismo +1,70 3,417 Mediolanum Azionario Dinamismo Bis +1,66 3,916 Mediolanum Azionario Fedeltà +0,00 1,786 Mediolanum Azionario Lntraprendenza +1,64 3,166 Mediolanum Azionario Lntraprendenza Bis+1,62 3,888 +0,26 5,819 Mediolanum Azionario Protezione Mediolanum Balanced +0,88 4,676 Mediolanum Balanced Bis +0,89 4,756 Mediolanum Country +1,91 3,309 Mediolanum Country Bis +1,85 3,862 +1,24 4,098 Mediolanum Dynamic Mediolanum Dynamic Bis +1,21 4,50 Mediolanum Eurobond Breve Termine -0,01 6,725 Mediolanum Eurobond Opportunita' +0,04 6,983 -0,04 6,758 Mediolanum Eurobond Sviluppo Mediolanum Euroequity Opportunita' +1,67 4,13 Mediolanum Euroequity Protezione +0,26 6,434 +1,74 4,393 Mediolanum Euroequity Sviluppo +0,47 5,135 Mediolanum Moderate Mediolanum Moderate Bis +0,49 5,161 Mediolanum Obb. Breve Termine Bis +0,00 5,509 Mediolanum Obb. Crescita Bis +0,05 5,514 +0,27 5,175 Mediolanum Obb. Evoluzione Bis Mediolanum Obb. Moderazione Bis -0,04 5,506 Mediolanum Obbligazionario Crescita +0,06 6,852 Mediolanum Obbligazionario Liquidita' -0,02 6,634 Mediolanum Obbligazionario Moderazione -0,05 6,653 Mediolanum Opportunity +1,62 3,695 Mediolanum Opportunity Bis +1,61 4,043 +0,00 6,184 Mediolanum Prudent Mediolanum Prudent Bis -0,02 5,482 Mediolanum Sector +1,84 3,268 Mediolanum Sector Bis +1,83 4,066 MILANO ASSICURAZIONI Milano Assicurazioni Previlink Azionario +1,73 3,003 Milano Assicurazioni Previlink Bilanciato +0,95 4,34 Milano Assicurazioni Previlink Monetario -0,02 6,156 Milano Assicurazioni Previlink Obbligazionario+0,02 5,592 RISPARMIO E PREVIDENZA S.P.A. Risparmio Crfc Gentile Dinamica -2,68 3,013 Risparmio Crfc Gentile Equilibrata -1,67 5,416 -1,70 12,861 Risparmio Eurolink Cv Dinamico Risparmio Eurolink Cv Equilibrato -0,45 12,797 Risparmio Eurolink Cv Risparmio -0,29 11,871 Risparmio Formula Link In Prima +0,03 11,632 -2,99 9,754 Risparmio Formula Link In Seconda -0,96 8,075 Risparmio Formula Link In Terza Risparmio Gestivita Azionario -3,03 8,798 -2,34 10,736 Risparmio Gestivita Bilanciato -1,21 12,788 Risparmio Gestivita Obbligazionario Risparmio Patavium Ul Dinamico +0,00 7,57 Risparmio Patavium Ul Equilibrato -0,12 8,88 SARA VITA S.P.A. -4,24 8,072 Sara Vita Multistrategy Az.Internaz.G.A Sara Vita Multistrategy Azionario Internazionale -4,29 7,751 Sara Vita Multistrategy Obbligazionario Europeo -0,02 9,165 Sara Vita Multistrategy Obbligazionario Globale -0,41 9,541 Sara Vita Profilo Guardian -0,21 9,73 Unipol Assicurazioni Unipol Uninvest Arcosereno +0,00 119,53 -0,34 108,005 Unipol Uninvest Azioni Piu' -0,13 13,541 Unipol Uninvest Crescita -1,82 12,891 Unipol Uninvest Equilibrio Unipol Uninvest Flessibile -2,83 6,98 Unipol Uninvest Grande7 -0,33 107,735 -0,34 104,068 Unipol Uninvest Grandevita Unipol Uninvest Mach 7 +0,10 110,487 +0,10 103,077 Unipol Uninvest Otto&Mezzo Unipol Uninvest Performance Europa -1,83 7,177 Unipol Uninvest Risparmio +0,14 13,644 -2,25 12,488 Unipol Uninvest Valore ZURICH LIFE AND PENSION Zlap Controllo +0,06 5,436 Zlap Crescita +0,16 6,285 Zlap Equilibrio +0,20 7,559 Zlap Evoluzione -0,13 4,761 Zlap Protezione +0,08 7,96 Zlap Prudenza +0,10 5,753 +0,05 5,518 Zlap Sicurezza Zlap Sviluppo -0,31 3,584


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il Domani

Martedì 13 Luglio 2010

CRONACHE

Udienza per Sud Ribelle Il 20 sit-in al tribunale di Anna Bolle CATANZARO - Una manifestazione davanti al tribunale di Catanzaro è stata indetta in occasione dell’udienza in Corte d’appello per i 13 attivisti della rete Sud Ribelle «accusati di cospirazione politica, in quantopromotori e organizzatori di una vasta associazione sovversiva di oltre ventimila aderenti che attentarono all’ordinamento economico mondiale durante il vertice G8 di Genova del luglio 2001». L’udienza si tiene nel giorno nell’anniversario della morte di

Carlo Giuliani. «Dopo settimane e settimane di carcerazione preventiva, mesi e mesi di misure di sicurezza, anni e anni dentro le aule giudiziarie - è scritto in una nota dei promotori della manifestazione - il cosiddetto processo Sud Ribelle volge al termine. Il castello accusatorio, già smontato in primo grado dalla sentenza di assoluzione della Corte d’assise di Cosenza, si muove a partire dal teorema per il quale le manifestazioni no global non sono state espressioni di un dissenso diffuso contro i disastri della globalizzazione neoliberista, ma una complotto eversivo di un manipolo di cospiratori. A nove anni dal G8 e dall’assassi-

nio rimasto impunito di Carlo Giuliani - è scritto ancora nella nota dinanzi allo sfacelo della crisi economica, ai disastri della finanziarizzazione dell’economia, possiamo e dobbiamo gridare con maggior forza e convinzione il nostro no alla globalizzazione neoliberista. Riteniamo importante essere presenti il 20 luglio alle ore 9 davanti al tribunale di Catanzaro, non solo per esprimere la nostra solidarietàagliattivistiperseguitati dalla criminalizzazione e dalla repressione, ma anche per ribadire ancora una volta, riprendendo le parole del subcomandante Marcos: noi non ci arrendiamo, noi non ci svendiamo, noi non arretriamo. Voi siete la crisi e la malattia, noi siamo la cura ed il futuro».

Tentato duplice omicidio di Borgia Condanne confermate in appello CATANZARO - La Corte d’appello di Catanzaro ha confermato ieri la sentenza di primo grado emessa a carico di Roberto Valeo, 28 anni, e Giuseppe Cosco, 26 anni, entrambi di Borgia (Catanzaro), imputati per tentato duplice omicidio premeditato e detenzione illegale di fucile dei cugini omonimi entrambi di nome Giuseppe Cossari. Come richiesto lo scorso 6 luglio dal sostituto procuratore generale di Catanzaro, Marisa Manzini, i giudici (presidente Alessandro Bravin) hanno lasciato immutata la decisione del 21 ottobre scorso, quando al termine dei giudizi abbreviati a Valeo e Cosco furono inflitte due condanne rispettivamente a otto anni e otto mesi di galera per il primo, ed a otto anni per il secondo. Ben più alte,all’epoca, furono le richieste del pubblico ministero che aveva proposto per en-

trambi gli imputati dodici anni di reclusione, lasciando l’aggravante del metodo mafioso, inizialmente ipotizzata dal collega Francesco De Tommasi, titolare delle indagini. Le accuse di cui sono imputati Cosco e Valeo seguono all’agguato cui scamparono miracolosamente i due Giuseppe Cossari, di 36 e 34 anni, il 25 luglio 2008 in via Bachelet a Rocceletta di Borgia. Quel giorno due malviventi, a bordo di uno scooter, tentarono di uccidere a colpi di fucile calibro 12 i Cossari che, però, resisi conto di quanto stava per succedere, li avevano speronati con la Fiat Punto su cui viaggiavano. I due killer mancati erano così caduti dalla moto, prima di dileguarsi. Per il duplice tentato omicidio furono fermati Valeo e Cosco - quest’ultimo fu trovato a Biella -, per i quali il giudice per le indagini preliminari di Catanzaro,

Antonio Rizzuti, convalidò il fermo disponendo la custodia cautelare in carcere, dove gli indagati (difesi dagli avvocati Arturo Bova, Francesco Gambardella e Antonio Managò)si trovano tuttora.

Aldo Rossini

Roberto Valeo, 28 anni, e Giuseppe Cosco, 26 anni, sono gli imputati per tentato duplice omicidio premeditato dei cugini Cossari

Furto di legname, rimessi in libertà i 3 uomini fermati domenica a Belcastro BELCASTRO - Sono stati rimessi in libertà i tre uomini arrestati domenica dai Carabinieri a Belcastro con l’accusa di furto aggravato. Lo ha stabilito il giudice monocratico di Catanzaro, Antonio Rizzuti, davanti al quale ieri sono comparsi per il rito direttissimo Rodolfo Pane,di 46 anni, Luigi Pane, e Giuseppe Folino, entrambi di 26 anni. Il giudice ha convalidato l’arresto dei tre uomini e poi, come richiesto dal loro difensore, l’avvocato Salvatore Iannone, li ha scarcerati senza sottoporli ad alcuna misura cautelare, tranne il solo Rodolfo Pane che dovrà presentarsi alla Polizia giudiziaria per la firma. Su richiesta di un termine a difesa il giudizio è stato infine rinviato al 20 settembre. I tre indagati sono stati sorpresi dai Carabinieri mentre, secondo le accuse a loro carico, tentavano di portar via 6 enormi tronchi d’albero in località "Rocchi", nei pressi del torrente Masari.

Il Centro regionale di Neurogenetica conquista le pagine di “Neurology” LAMEZIA TERME - Il Centro Regionale di Neurogenetica di Lamezia Terme conquista le pagine scientifiche internazionali. "Neurology" ha infatti pubblicato in questo giorni un lavoro scientifico i cui autori principali sono la dottoressa Amalia Cecilia Bruni ed i collaboratori del Centro Regionale di Neurogenetica di Lamezia Terme. In particolare nell’articolo, intitolato: "Worldwide distribution of Psen1 Met 146 Leu mutation" (Distribuzione nel mondo della mutazione Met146Leu del gene della presenilina 1), viene ricostruita con metodi genealogici e collegata ad un antenato comune, vissuto molti secoli fa, la più grande famiglia al mondo con malattia di Alzheimer geneticamente determinata ad esordio pre-senile (148 soggetti affetti, dislocati in Europa, America ed Oceania). Le ricerche sulla mutazione genetica che ha causato la malattia in questa famiglia, nel recente passato, avevano già fornito importanti contributi alle conoscenze circa i meccanismi patogenetici alla base della demenza di Alzheimer, con l’identificazione della proteina "nicastrina", parte integrante di un complesso sistema che, se alterato, provoca la malattia (dopo questa novità, sono state iniziate varie sperimentazioni per la cura della demenza di Alzheimer). Con l’ultimo lavoro pubblicato su "Neurology", i ricercatori del Centro di Neurogenetica danno un contributo ulteriore alle conoscenze sulla demenza di Alzheimer.


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Olivo: Catanzaro capoluogo unificante aperto alla regione di Marco Rossi CATANZARO - «Il 13 luglio del 1970 Catanzaro ospitava la prima solenne seduta del Consiglio Regionale della Calabria, divenendo nei fatti il Capoluogo della Regione. A distanza di quarant’anni, le ferite e le lacerazioni che caratterizzarono la fase costituente dell’autonomiaregionalepossono essere considerate chiuse ed oggi Catanzaro, città civile e colta, con una grande vocazione direzionale, è un Capoluogo attorno a cui tutta la regione può stringersi. E’ un Capoluogo amico, unificante, che intende promuovere lo sviluppo armonico ed unitario di tutto il territorio calabrese, aprendo le sue braccia a tutte le altre realtà urbane della Regione, in uno spirito di fratellanza e cooperazione». E’ questo il passo più significativo di un messaggio rivolto dal sindaco di Catanzaro, Rosario Olivo, già presidente della Regione, ai calabresi in occasione dei 40 anni dell’istituzioneregionale.Oggia Reggio Calabria l’Amministrazione comunale consegnerà una targa ricordo all’on. Mario Casalinuovo, primo presidente del Consiglio regionale. «Desidero innanzitutto - si legge nel messaggio del sindaco - inviare in questa occasione i più sinceri auguri di buon lavoro al presidente del Consiglio Regionale, Franco Talarico, e al presidente della Giunta regionale, Giuseppe Scopelliti. Essi rappresentano al più alto grado le massime istituzioni regionali e ad entrambi auguro di fare bene - il

primoallaguidadell’organolegislativo, il secondo alla guida di quello Esecutivo - per consentire alla nostra terra di proseguire nel cammino di emancipazione e promozione sociale, economica e culturale. Desidero inviare un pensiero commosso e grato ai consiglieri regionali che parteciparono a quella prima, storica seduta del Consiglio regionale tenutasi nell’aula del Palazzo della Provincia e presieduta dal catanzarese avv. Marini, padre del Presidente emerito della Corte Costituzionale Annibale Marini. Così come non posso non ricordare i catanzaresi che hanno avuto l’alto onore di presiedere il Consiglio e la Giunta Regionale in questi quarant’anni di regionalismo: Mario Casalinuovo, Rosario Chiriano, Anton Giulio Galati, Aldo Ferrara, Bruno Dominijanni, Giuseppe Chiaravalloti, Giuseppe Nisticò e infine Agazio Loiero. Mario Casalinuovo, insigne figura di socialista ed avvocato, è stato il primo presidente del Consiglio

Regionale della Calabria ed ha contribuito in maniera non secondaria all’avvio dell’attività legislativa dell’assemblea regionale. La città di Catanzaro - ha concluso il sindaco -deve essere orgogliosa di rappresentare l’unità della Calabria e deve completare lo sforzo, già avviato, per modernizzare le sue strutture e metterle al servizio dell’intera regione. E’ questa la motivazione della grande progettualità avviata da questa Amministrazione che ha inteso guardare al futuro, prevedendo infrastrutture come il Sistema Ferroviario Metropolitano, il Pendolo, le scale mobili che risulteranno fondamentali per rafforzare il ruolo direzionale. La cittadella regionale sta prendendo rapidamente forma nella Valle del Corace, accanto al campus universitario, altra importante realtà cittadina. Le polarità di Germaneto si associeranno a quelle di natura culturale presenti nel centro storico: il teatro Politeama, il Conservatorio musicale, l’Accademia di Belle Arti, il complesso monumentale del San Giovanni, il centro di aggregazione di Fontana Vecchia. E’ questa la nostra visione di una città che, a quarant’anni dalla nascita delle Regioni, assume pienamente consapevolezza delle proprie potenzialità e si propone come riferimento per tutti i cittadini calabresi».

Per i 40 anni della istituzione regionale sarà consegnata una targa

«Festa dei 40 anni del Consiglio regionale, eliminare l’anomalia» CATANZARO - «Noi "festeggiamo" con il lutto al braccio il quarantennale del consiglio regionale calabrese. Il 13 luglio 1970 è una data pregna di significati: fu la prima volta che si tenne la seduta di Consiglio. Si tenne a Catanzaro. Ma fu anche la prima e l’ultima. Dopodichè un uragano campanilistico, biechi compromessi politicI furono gli elementi che quarant’anni fa sancirono una anomalia istituzionale di cui ancora oggi paghiamo le conseguenze negative: lo sdoppiamento degli enti, degli uffici, delle competenze e tutto ciò che ne deriva». E’ quanto si legge in una nota di Fabio Lagonia di Ca-

tanzaronelcuore. «Oggi -continua - la Calabria è inutilmente rappresentata dalla dicotomia Catanzaro - Reggio. Un doppione, con le sue distanze anche fisiche, che appesantisce e rende poco efficiente la funzionalità e la comoditàamministrativaeburocratica della regione. Oggi la Calabria paga la debolezza di chi, quarant’anni fa, non seppe imporre l’ordine e il rispetto istituzionale, ritrovandoci con la sede della Giunta nel capoluogo e quella del Consiglio a 170 chilometri di distanza, nel punto oggettivamente più decentrato della Regione. Cosa c’è da festeggiare? Assolu-

tamente niente! Le passerelle e i convegni serviranno solo a seppellire la memoria istituzionale e politica sotto una gigantesca ondata di demagogia e di subdolo discredito di Catanzaro quale capitale regionale. Risanare l’anomalia è possibile se la politica si mette d’accordo. Come abbiamo avuto modo di dire in altre occasioni - conclude Lagonia - inserire gli spazi per il Consiglio Regionaleall’internodellarealizzanda Cittadella che sta sorgendo lungo viale Europa di Catanzaro è la grande opportunità di dimostrare ai calabresi e all’intero Paese che la Calabria sa essere normale».

Aeroporto di Lamezia: Vincenzo Speziali torna alla guida della Sacal LAMEZIA TERME - Da oggi è l’Ingegnere Vincenzo Speziali a guidare la Sacal, la Società di gestione dell’Aeroporto di Lamezia Terme. E’ andata infatti proprio all’imprenditore catanzarese l’unanimità dei voti del Cda con la sola astensione dell’Ing Grandinetti in rappresentanza del Comune di Lamezia motivata da argomentazioni "tecniche" sulla modalità di individuazione dello stesso, ma con espressione di apprezzamento personale e professionale nei confronti dell’Ing. Speziali. L’Ingegnere Speziali, nominato rappresentante della Regione Calabria dal governatore Scopelliti, ritorna a presiedere il Consiglio di Amministrazione del più grande aeroporto della Calabria dopo 5 anni, periodo durante il quale la massima carica è stata ricoperta prima da Giuseppe Vitale e poi da Eugenio Ripepe. Quest’ultimo, nel lasciare la guida della Sacal, ha ricordato i momenti più salienti della sua presidenza. Ringraziamenti per il lavoro svolto sono stati quindi rivolti dall’intero Consiglio di Amministrazione ad Eugenio Ripepe, auspicando per lo stesso anche un possibile futuro utilizzo dell’esperienza maturata. Il nuovo Presidente nel ricevere il testimone ha ringraziato Ripepe e ha espresso soddisfazione per la rinnovata nomina ringraziando l’intero Cda. e rinnovando il proprio impegno verso Sacal anticipando a breve la compilazione di un programma di lavori e auspican-

do il coinvolgimento di tutti i componenti del Cda. Un ringraziamento finale al governatore Scopelliti per la fiducia testimoniata con la designazione ricevuta. Vincenzo Speziali, nato a Bovalino ma catanzarese di adozione, è ingegnere e imprenditore. Dopo essere stato dirigente dell’Eni, ha intrapreso l’attività imprenditoriale dando vita a un’industria di laterizi e, successivamente, a una serie di altre attività nel mondo industriale. E’ grazie all’impegno e al successo ottenuto che, nel 1992, viene nominato Cavaliere del Lavoro. Dall’agosto del 2001 a ottobre del 2005 ha ricoperto la carica di Presidente alla Sacal e, nell’aprile del 2008, è stato eletto Senatore della Repubblica. Il Direttore Generale della Sacal, Pasquale Clericò, ha rivolto anch’egli un ringraziamento a nome di Sacal dell’intero aeroporto.


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«All’ospedale di Cosenza prosegue la sperequazione» di Carmela Mirarchi COSENZA - «Nonostante le innumerevoli richieste di recuperare risorse attraverso la riduzione delle posizioni organizzative per assegnare fasce a tutto il personale avente diritto del comparto, la Direzione generale dell’Azienda ospedaliera di Cosenza prosegue incurante la strada della sperequazione». Lo afferma la segretaria aziendale Cgil Fp Luciana Ianni. «La Direzione generale dell’Azienda - prosegue - in barba ai lavora-

«La Direzione generale dell’Azienda in barba ai lavoratori ha aumentato le posizioni organizzative, nonostante i continui attacchi della Cgil. Le stesse sono in pagamento ormai da mesi»

straordinario e pronta disponibilità determinate dalla grave carenza di personale che influisce sulla qualità assistenziale ormai da anni, nessun riconoscimento viene concesso loro, né professionalmente, meno che mai economicamente. Mentre in tutte le altre Aziende pubbliche si fa la corsa ad assegnare al personale il maggior numero di indennità per miglioraretrattamentieconomiciche altrimenti dal 1 gennaio 2011 rimarranno fermi chissà per quanto, nella nostra Azienda si continuano a tutelare i privilegi delle posizioni organizzative. Dai dati già elaborati dell’Azienda afferma Luciana Ianni - viene fuori che le fasce saranno distribuite a circa 450 persone del comparto, lasciando fuori circa 800 lavoratori. Gli accordi per l’assegnazione delle fasce prevedevano una preferenza di anzianità di servizio nel ruolo e a scalare una fascia a tutto il personale, nel caso di mancanza di disponibilità economica si sa-

rebbero concertati altri criteri di assegnazione. Ora si scopre che le fasce saranno in pagamento con il mese di luglio e rimarranno fuori 800 lavoratori, che vedranno bloccate le loro progressioni di carriera chissà per quanti anni. Ancora una volta il Direttore Generale dell’Azienda ospedaliera di Cosenza non tiene nel giusto conto la posizione della Cgil solo perché non si trova dalla parte della maggioranza composta da Cisl e Uil. Vista la particolare congiuntura economica, manovra di Governo e nuovo accordo quadro, che penalizzano soprattutto i giovani lavoratori - conclude la sindacalista Luciana Ianni- la nostra organizzazionesindacalecheritieneingiusto e discriminante questo accanimento nei confronti dei lavoratori dell’Azienda, attiverà ogni azione di lotta per far valere le proprie richieste, espressione dei lavoratori tutti».

tori ha aumentato le posizioni organizzative, nonostante i continui attacchi della Cgil. Le stesse sono in pagamento ormai da mesi. Nessun articolo è comparso in proposito, nessuno stato di agitazione è stato proclamato dalle altre organizzazioni sindacali. Ora molti di quelli che hanno visto aumentate le posizioni organizzative si vedranno anche attribuite fasce economiche con i relativi arretrati, per chi va in pensione. Mentre ai lavoratori vengono negate le retribuzioni accessorie di

Unical, certificazione internazionale per il corso in ingegneria gestionale COSENZA - «Il corso di studio in Ingegneria gestionale dell’Università della Calabria ha ottenuto la conformità del proprio sistema di Gestione della Qualità alla norma Uni En Iso 9001:2008. Il certificato è stato rilasciato dalla Dnv - Det Norske Veritas, ente esterno di certificazione a livello internazionale». E’ quanto si apprende da un comunicato dell’Unical. «La certificazione - riporta la nota - copre sia la progettazione che l’erogazione del Corso di laurea (tre anni) e del Corso di laurea magistrale (successivi due anni) in Ingegneria gestionale». «Si tratta del primo corso di studio dell’Università dellaCalabria - afferma il presidente del Consiglio di corso prof. Roberto Musmanno - ad aver chiesto e ottenuto la certificazione del proprio sistema di qualità e, di conseguenza, non possiamo non essere particolarmente soddisfatti ed orgogliosi del traguardo raggiunto che rappresenta, però, solo una prima tappa dell’investimento che stiamo compiendo, come corso di studio, sulla qualità. Ringrazio tutto lo staff del Consiglio che ha seguito da vicino la procedura di certificazione e, in particolare il prof. Giovanni Mirabelli, che ha curato con grande attenzione la redazione del Manuale di Qualità, assieme all’Ing. Gaetano Orrico». Per il vice presidente del Consiglio di Corso di studi, prof. Luigino Filice, ideatore del progetto

di certificazione «il sistema universitario è stato spesso accusato di autoreferenzialità. Il fatto che un Corso di Studio dell’Università della Calabria, come Ingegneria Gestionale, abbia deciso di rivolgersi ad un autorevole ente esterno di livello internazionale mostrando il proprio modo di operare è un evento di portata politica rilevante, non già per il certificato in sé, ma per aver sposato una logica di valutazione esterna che, a nostro avviso, è l’unica garanzia per una concreta imparzialità di giudizio». «In base all’ultima indagine del Gruppo Intersettoriale dei Direttori del Personale (Gidp), le lauree in Ingegneria, assieme a quelle economiche riporta la nota - sono le più richieste nelle aziende».

Rossano, intitolata una nuova via a Salvatore Marco De Simone ROSSANO - La Giunta Municipale ha intitolato una nuova via a Salvatore Marco De Simone, che si trova in contrada Matassa ed è compresa tra l’intersezione della fine di via S. Caboto e l’inizio di via A. Pigafetta. Già in passato, con delibera municipale n. 268 del 1997, era stata intitolata una via a Marco De Simone. Si trattava del prolungamento di via Euclide. Per un involontario ritardo materiale non si è provveduto alla tempestiva installazione della relativa targa indicante la nuova via ed i cittadini di via Euclide l’hanno considerata un naturale prolungamento della stessa. Per evitare disguidi ai numerosi cittadini e commercianti che abitano la via questa Amministrazione Comunale, di concerto con l’Associazione "25 Aprile Marco De Simone" ha intitolato all’ex Sindaco di Rossano una nuova strada

cittadina. Marco De Simone, già Sindaco di Rossano e Senatore della Repubblica, nasce a Rossano il 20 aprile 1914 da una famiglia di contadini, piccoli proprietari terrieri che abitava in campagna. Conosce nella più tenera età, il duro lavoro dei contadini, la povertà, la guerra e i valori della civiltà contadina. Al rientro del padre emigrato in Argentina, si trasferisce a Rossano con la famiglia dove completa la sua educazione al Ginnasio Liceo cittadino. Il primo gennaio 1935, lascia Rossano per Firenze dove si iscrive all’Università e dove frequenta, inoltre, l’Istituto Superiore di Scienze Sociali e Politiche. Il suo impegno principale è rivolto a costituire un’organizzazione antifascista, pluralista, democratica ed unitaria formata da studenti e intellettuali. Dopo il 25 luglio 1943 Marco ha il compito di organizzare gli intel-

lettuali e di rappresentare il Pci. nel Comitato di Liberazione Nazionale toscano. Intorno alla metà del 1944 sfugge miracolosamente alla cattura e braccato ripara in provincia di Ravenna. In questo periodo diventa uno dei principali animatori della Resistenza. Dopo il 2 giugno del 1946 Marco è richiamato a Roma dove ricopre il compito di Segretario alla Marina Mercantile. Dal 1952 al 1983 è ininterrottamente Consigliere Comunale e Capogruppo del Pci a Rossano. E’ stato nel corso degli anni Sindaco di Rossano, Consigliere Provinciale, Senatore della Repubblica, Consigliere Regionale e Segretario dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio Regionale della Calabria. Marisa Vasto


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CRONACHE Sni on line verrà presentao il 15 luglio dalla Camera di commercio di Cosenza

Uno sportello per supportare l’avvio delle nuove imprese di Anna Bolle COSENZA - «Da sempre le Camere di Commercio investono per mettere a disposizione delle imprese strumenti tecnologicamente avanzati, con l’obiettivo di valorizzare il ruolo dell’ente quale struttura pubblica di servizio alle imprese ed erogatore di servizi funzionali allo sviluppo del territorio nonché di proporsi come motore di iniziative volte a favorire lo sviluppo locale, attraverso l’accompagnamento alle imprese per tutto l’arco della loro esistenza, dalla nascita dell’idea imprenditoriale, all’ implementazionedell’impresa,allarealizzazionedi progetti di sviluppo innovativo» afferma il Presidente della Camera di Commercio, Giuseppe Gaglioti. «E’ proprio con questi obiettivi - continua - che, l’ Ente Camerale congiuntamente alla Azienda Speciale Promocosenza, nella pianificazione delle molteplici e diversificate attività programmate per questo secondo semestre dell’anno in corso, ha inserito la realizzazione di progetti e servizi innovativi per le imprese che saranno presentanti alla stampa giorno 15 luglio alle ore 10 presso la Sala Petraglia. Sarà presentato l’inserimento nel portale della Camera di Commercio dello Sportello Servizio Nuove Imprese - Sni on line, ovvero un servizio che utilizza le banche dati Thesaurus, Filo d’Arianna, Cartesio ed Ulisse e consente agli utenti di ottenere informazioni ed orientamenti da remoto su procedure burocratiche per l’avvio d’impresa, incentivi, agevolazioni ed altre notizie utili allo sviluppo e / o al consolidamento di nuove imprenditorialità. Lo Sportello - conclude - è legato anche all’ imprenditoria "rosa" come strumento operativo e di monitoraggio per le azioni del Comitato IF della Camera di Commercio sui percorsi di as-

Pdl, scelti i 30 chiamati a rappresentare il vasto territorio cosentino

Il presidente della Camera di Commercio, Gaglioti

sistenza, di supporto all’idea imprenditoriale e di mentoring». La Camera di Commercio , oltre che rivolgersi ai potenziali futuri imprenditori accompagna ed affianca il processo di consolidamento e rafforzamento delle imprese del territorio con diverse iniziative. Tra queste, il Progetto "Club delle imprese innovative", realizzato in collaborazione con la società camerale Dintec, che prevede un’attività volta a favorire l’innovazione nel settore agroalimentare e, in particolare alle filiere più tipiche del territorio per valorizzarne l’origine e la tracciabilità, avvalendosi, anche, dell’innovazione di processo e/o prodotto come strumento di marketing per l’impresa. Saranno presentate, con le testimonianze di Penelope Spa e dell’ Associazione Italiana per le Politiche Industriali, le esperienze del Progetto Valuego per la tracciabilità e del contratto di rete come strumento per lo sviluppo di progetti innovativi da parte di aggregazioni di imprese.

Incendio in una zona di campagna tra San Demetrio Corone, San Cosmo Albanese e Corigliano Calabro SAN DEMETRIO CORONE - Un incendio si è sviluppato ieri mattina in una zona di campagna tra i comuni di San Demetrio Corone, San Cosmo Albanese e Corigliano Calabro, nel cosentino. Le fiamme propagatesi da una discarica di pneumatici e materiale accumulato si sono estese ad una zona boschiva di macchia mediterranea. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Rossano che hanno circoscritto il rogo. Una densa colonna di fumo nero è stata visibile per tutto il giorno ad alcuni chilometri di distanza dal luogo dell’incendio.

COSENZA - «Il PdL provinciale si prepara alle sfide elettorali dei prossimi mesi . Tra queste, rivestono un peso di indubbia importanza il rinnovo dei consigli comunali delle città di Cosenza, Rende e Rossano. Tappa non secondaria di questa fase di riorganizzazione interna del Partito su scala provinciale è rappresentata dal nuovo coordinamento. Sono ufficiali, infatti, i nomi dei 30 componentichiamatiarappresentare il vasto territorio cosentino».A darne notizia sono il Coordinatore Provinciale Gianfranco Leone ed il Coordinatore Vicario Giuseppe Ca-

puto, ottenuto il parere positivo del Coordinamento Regionale (Giuseppe Scopelliti e Antonio Gentile). «Il risultato straordinario delle Regionali del 29 marzo scorso, con l’elezione di Giuseppe Scopelliti a Presidente della Giunta -continua - il consenso diffuso tributato ai candidati del Pdl nella nostra provincia, così come nel resto della regione, dopo la presa d’atto, impone un’accelerazione in termini di responsabilizzazione e di impegno da parte del partito in tutte le sue articolazioni centrali e territoriali. Quel risultato, importante, deve essere valorizzato e consolidato, conquistando al Pdl altre importanti città e territori oggi vittime del malgoverno di quello stesso centro sinistra sonoramente bocciato alle ultime regionali. Come

Morti sospette in fabbrica, oggi udienza preliminare COSENZA - Si terrà oggi nel Tribunale di Paola alle ore 9,30, l’udienza preliminare contro le 14 persone, tra responsabili e dirigenti della ex fabbrica Marlane di Praia a Mare, indagate nell’abito di un’inchiesta che mira a far luce sulla morte di una cinquantina di ex operai dell’impianto tessile. Inoltre altri 57 ex operai sarebbero ammalati di patologie varie, come cancro alla vescica, ai polmoni, alla trachea e allo stomaco e altri avrebbero delle leucemie. Morti e malattie si sospetta possano essere ricondotti all’utilizzo non corretto di ammine aromatiche, utilizzate per colorare i tessuti, e ad altre sostanze che sarebbero state messe in contatto diretto con gli operai della fabbrica, che ha chiuso nel 2004.

Uil: tra 2008 e 2010 si sono persi 27 mila posti di lavoro COSENZA - «In Calabria si sono persi 27.000 posti di lavoro tra il 2008 e il 2010. Secondo le nostre stime, nel 2011 ne perderemo altri 30.000». A dirlo è Roberto Castagna, segretario regionale della Uil, che ieri hapartecipato al sit - in che si è tenuto davanti alla prefettura di Cosenza, così come davanti a tutte le prefetture, per sensibilizzare il Governo contro il blocco della mobilità e proporre delle modifiche alla legge finanziaria, in approvazione. Castagna ha ribadito che «la mobilità è l’unico strumento per mantenere un pò di reddito per affrontare una situazione di grande difficoltà nella quale si trovano i lavoratori».

è noto, all’indomani delle Regionali scorse, si era proceduto all’azzeramento del coordinamento. Nella costituzionedelnuovoorganigramma, scaturito nel pieno rispetto delle norme statutarie per ciò che attiene alla presenza delle componenti costituenti il movimento nazionale, ci si è sforzati di rispondere, nel modo più efficace, al criterio ed all’esigenza di rappresentatività territoriale, tenuto conto della notevole estensione della provincia di Cosenza. Da ciò scaturisce, tra l’altro, l’utilizzo del numero massimo di componenti previsti dallo Statuto». Nei prossimi giorni saranno individuate le aree di responsabilità cui assegnare i componenti il coordinamento, nel rispetto scrupoloso danche delle esigenze di organizzazione.


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CRONACHE Grazie al completamento degli interventi principali l’Anas ha aperto 10 nuovi km di A3 tra Gioia e Palmi

Sono accusate di spaccio e furto aggravato dalla ricettazione

Traffico di droga, 9 arresti tra Calabria e Lombardia di Marco Gigli PALMI - Nove persone sonostate arrestate alle prime ore di ieri mattina nel reggino e in Lombardia. Sono accusate a vario titolo di traffico e spaccio di stupefacenti, furto aggravato dalla ricettazione, porto e detenzione abusive d’armi e munizioni. Gli arresti, in applicazione di una misura cautelare emessa dal gip di Palmi Silvia Capone, sono stati eseguiti in alcuni centri della Piana di Gioia Tauro, nel reggino, dal personale del commissariato di Cittanova, con il supporto delle squadre mobili di Reggio Calabria, Padova e Brescia e di altri commissariati della Piana. Le nove persone finite in manette sono la cittanovese Angela Carbone, 39 anni, e Antonio Larosa, 28, di Taurianova , entrambi già in carcere per fatti inerenti al medesimo procedimento penale, Giuseppe Larosa, 32 anni di Taurianova, Martino Rettura, 27 di Rizziconi, Rocco Carbone, 25 anni, e Alfredo Misiti, 24, entrambi di Rosarno e detenuti peraltra causa; Spanò di CinLe indagini hanno preso Raniero quefrondi;SalvatoreRuffo, 37 anni di Taurianova, il via nell’ottobre del e Vincenzo Roma, 25en2009 e hanno avuto ne della provincia di ma resiente a Decome punto di partenza Napoli, senzano del Garda. I particolari dell’operazione il montoraggio della sono stati resi noti durancoppia Carbone - Ruffo te una conferenza stampa tenuta in procura a Palmi, dal procuratore

capo Giuseppe Creazzo e dal commissario capo di Cittanova Lorena Cicciotti. Secondo quanto emerso, le indagini hanno preso il via nell’ottobre del 2009 e hanno avuto come punto di partenza il montoraggio della coppia Angela Carbone e Salvatore Ruffo che, dalla Piana di Gioia Tauro, si erano trasferiti in provincia di Brescia, dove avrebbero riorganizzato le loro attività criminali. Le indagini della polizia hanno consentito di monitorare la coppia fino al suo rientro in Calabria e al successivo arresto di Ruffo da parte degli agenti del commissariato di Cittanova, nel febbraio 2009, per porto e detenzione di un fucile e munizioni. La Carbone, secondo la ricostruzione operata dalle forze dell’ordine, si sarebbe legata a quel punto ad Antonio Larosa , con il quale si sarebbe dedicata allo spaccio di stupefacenti. Investigando sulla coppia, la polizia è arrivata a ricostruire la rete di spacciatori e i fornitori degli stupefacenti. Fornitori individuati nei due rosarnesi Rocco Carbone ed Alfredo Misiti. Grazie all’ausilio delle intercettazioni ambientali, la polizia è riuscita ad attuare diversi riscontri investigativi. Uno tra tutti, l’arresto della Carbone e di Larosa, il 25 aprile scorso, quando furono intercettati mentre in auto trasportavano della droga. I due cercarono una rocambolesca fuga, speronando l’auto di pattuglia della Polizia e gettando dal finestrino lo stupefacente che avevano appena comprato, circa 700 grammi di marijuana e 6 di cocaina, poi recuparato dagli agenti. La droga era già divisa in dosi.

Lotta del Nipaf al prelievo di materiale inerte REGGIO CALABRIA - Gli uomini del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale e Forestale del Comando Provinciale del Cfs di Reggio Calabria sono intervenuti ponendo fine ad una attività illecita di prelievo di materiale inerte che avveniva all’interno della Fiumara Laverde, al confine tra i Comuni di Bianco ed Africo, in provincia di Reggio Calabria. Il Nipaf, intervenuto dietro una dettagliata informazione anonima, accertando quindi la veridicità dell’informazione, si apprestava a bloccare l’autore dell’illecito e chiedeva l’intervento del personale dei Comandi Stazione Forestali di Locri, San Luca e Brancaleone, vicini al teatro dei fatti, e con essi ha proceduto al sequestro dei mezzi utilizzati da V.C. di anni 40, nativo di Africo ed ivi residente. Si è aperta nell’im-

mediato un’attività di indagine, ancora in corso, per verificare tutti i protagonisti dello scenario illegale scoperto, quindi i reali proprietari dei mezzi, nonché il proprietario di un appezzamento di terreno in cui il materiale inerte, prelevato dal relitto fluviale della fiumara Laverde, veniva depositato. Essendo l’area predetta coinvolta nell’illecito è stata posta anch’essa al vincolo del sequestro preventivo. Anche in questo caso il Corpo Forestale dello Stato ha dato una risposta alla popolazione della provincia di Reggio Calabria che finalmente ha trovato la forza di denunciare quanto a loro conoscenza in merito agli scempi perpetrati ai danni dell’ambiente. Anna Bolle

REGGIO CALABRIA «Grazie al completamento degli interventiprincipali già realizzati e all’eliminazione di alcuni cantieri complementari, le cui lavorazioni saranno posticipate a settembre, l’Anas ha aperto al traffico dieci nuovi chilometri ammodernati a doppia corsia per senso di marcia della A3, tra gli svincoli di Gioia Tauro e Palmi». Lo ha reso noto il presidente dell’Anas, Pietro Ciucci. «Tale decisione, resa possibile anche grazie alla collaborazione del General Contractor - aggiunge - è stata assunta in vista del prossimo esodo estivo, pur in presenza di cantieri complementari, i cui lavori saranno completati dopo l’estate. Con questa apertura si riduce così sensibilmente il tratto a corsia unica, con un evidente beneficio per l’utenza». L’apertura a doppia corsia, in ambedue le carreggiate, è scritto in una nota, «consentirà al traffico di fluire con regolarità, in un tratto indicato con segnaletica orizzontale e verticale di colore giallo da cantiere. Il tratto aperto ieri, che fa parte dei lavori del quinto Macrolotto, è caratterizzato da importanti opere infrastrutturali fra le quali: sei tra viadotti e ponti (lunghezza complessiva oltre mille metri), la galleria naturale San Filippo (1,2 km) e la galleria Santa Lucia (1 km)». L’avanzamento lavori sull’intero quinto Macrolotto, lungo complessivamente 30 chilometri, è scritto nella nota, «é attualmente del 60% e la conclusione dei lavori è prevista per la fine del prossimo anno. Il quinto Macrolotto, che vede al lavoro circa 2.000 operai, costituisce l’intervento più complesso e articolato di ammodernamento della autostrada A3. Su questo tratto calabrese, infatti, sono presenti complessivamente 20 viadotti, tre gallerie artificiali e 12 gallerie naturali che occupano oltre la metà del tracciato. L’investimento complessivo per il quinto Macrolotto è di 1.088 milioni, dei quali 190 per i 10 chilometri di lavori relativi al tratto aperto ieri».

Multate 14 donne di nazionalità romena e bulgara nell’ambito delle attività di contrasto alla prostituzione REGGIO CALABRIA - Quattordici donne di nazionalità romena e bulgara, sono state identificate e multate dagli agenti della Questura di Reggio nell’ambito delle attività di contrasto alla prostituzione. Alle donne, accompagnate negli uffici della Questura, è stata contestata la sanzione amministrativa stabilita dall’ordinanza del sindaco di Reggio, con contestuale sequestro di profilattici di cui erano in possesso. L’impegno degli agenti ha portato alla sanzione di 107 prostitute.


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Sequestrati beni per 330 milioni al re dei videopoker

di Carmela Mirarchi

di Antonio Latella REGGIO CALABRIA - Ipoteca dello Stato sul patrimonio del "re dei videopoker". Un tesoro da 330 milioni di euro che Gioacchino Campolo avrebbe accumulato illecitamente, agevolato anche «dai forti legami intrattenuti con le note famiglie della criminalità reggina, Audino e Zindato». Dalla disponibilità dell’imprenditore reggino, attualmente rinchiuso nel carcere di Vibo Valentia, sono stati congelati 260 immobili situati a Reggio Calabria e nella sua provincia, a Roma, Taormina, Milano e Parigi; un patrimonio aziendale e quello di tre società (due operanti nel settore immobiliare e la terza in quello del gioco di intrattenimento); tre autoveicoli commerciali, sette autovetture di lusso e sei motocicli; numerosi rapporti bancari, as-

Uno dei quadri sequestrati

sicurativi e postali individuati sia in Italia che in Francia. Il provvedimento di sequestro, disposto dalla sezione "Misure di prevenzione" del Tribunale di Reggio Calabria, è stato eseguito ieri mattina dai militari del Gico del Nucleo di polizia tributaria della Guardia di Finanza di Reggio Calabria che hanno operato in stretta collaborazione con i loro colleghi dello Scico di Roma. L’indagine delle Fiamme gialle è stata coordinata dai magistrati della Direzione Distrettuale Antimafia della città dello Stretto. I rapporti tra il settantunenne imprenditore ed i vari esponenti della ‘ndrangheta locale sono stati ricostruiti attraverso intercettazioni telefoniche ed ambientali e dall’esame di accordi commerciali per l’installazione delle macchinette di videogiochi. Una in particolare riguarda la nuora di Campolo, la quale si interrogava «sulla fine che avrebbero fatto i beni del re del videopoker dopo la sua morte».

Alfano: ora la criminalità è più povera

La donna, nella stessa conversazione, «indicava la cosca De Stefano come possibile beneficiaria». Molte delle telefonate di Gioacchino Campolo sono state intercettate. In una di queste, l’uomo descriveva il disegno teso alla sua eliminazione, fallito per l’intervento di alcuni autorevoli elementi della malavita organizzata cittadina. Il timore di cadere sotto il piombo dei sicari delle cosche aveva costretto Campolo a servirsi di un’auto blindata per i suoi spostamenti durante la guerra di mafia che tra il 1985 ed il 1991 insanguinò Reggio ed il suo hinterland. Nel corso dell’attività investigativa, i militari della Guardia di Finanza hanno accertato contatti tra il destinatario del provvedimento di sequestro beni e l’imprenditore Nino Princi, saltato in aria, nel 2008 a Gioia Tauro, per lo scoppio di un’autobomba. Quest’ultimo, genero di Domenico Rugolo, presunto boss di Castellace di Oppido Mamertina, prima dell’attentato ha incontrato Campolo "per discutere della collocazione dei vi-

Immobile sequestrato

deopoker all’interno di un centro commerciale a Rizziconi". Gioacchino Campolo era stato arrestato il 13 gennaio del 2009 per estorsione, aggravata dalla finalità di favorire le cosche della ‘ndrangheta reggina, e di estorsione ai danni dei dipendenti della ditta Are di cui lo stesso imprenditore è titolare. Nelgiugnoscorso,la Procura della Repubblica ha chiesto nei confronti dell’uomo e di una dozzina di altre persone il rinvio a giudizio per associazione a delinquere, riciclaggio, frode fiscale, intestazione fittizia di beni e falso.

ROMA - «La strategia di aggressione alle ricchezze illecitamente accumulate e detenute dalla criminalità organizzata, fortemente voluta da questo Governo, indebolisce ogni giorno di più le organizzazioni mafiose che agiscono sul territorio e, al contempo, rendono più forte e determinata l’azione della squadra dello Stato. I sequestri di beni per quasi un miliardo e mezzo di euro, disposti ieri in Campania e Calabria ai danni, rispettivamente, del clan camorristico dei Casalesi e di un imprenditore legato alla ’ndrangheta reggina, rappresentano l’ennesima azione di impoverimento della criminalità organizzata messa a segno da magistratura e forze dell’ordine in attuazione delle norme varate quasi due anni fa dal Governo». Lo ha affermato, in una nota, il ministro della Giustizia Angelino Alfano. «Il mio plauso va ai magistrati delle direzioni distrettuali antimafia di Napoli e Reggio Calabria e agli uomini del Gico e dello Scico della Guardia di Finanza e del Ros dei Carabinieri - ha aggiunto il Ministro Angelino Alfano che hanno portato a termine con successo queste due importanti operazioni». Sul sequestro dei beni al re dei videopoker è intervenuta anche l’on. Angela Napoli. «L’imponente sequestro di beni che - ha detto la parlamentare - ad opera del Gico e del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Reggio Calabria, è stato eseguito ieri amattina nei confronti di Gioacchino Campolo, sottrae a quest’ultimo, un patrimonio illecito, certamente accumulato a nome delle cosche della ’ndrangheta reggina. Sento di dover esprimere un grande plauso a tutto il Comando regionale calabrese della Guardia di Finanza - ha aggiunto - per l’importante attività investigativa che ha portato a questo nuovo brillante risultato. L’elenco dei patrimoni sequestrati al "re del videopoker" fa rabbrividire al pensiero di quanto ingente sia il patrimonio illecito della ’ndrangheta che, ormai da mesi, le Forze dell’Ordine, coordinate dalla Dda di Reggio Calabria - ha concluso l’on. Angela Napoli - stanno cercando di assottigliare giorno dopo giorno».


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CRONACHE La Capitaneria di porto accerta il rispetto dell’ordinanza 30/2010

Mare sicuro, multe ad 8 strutture balneari controllate nel weekend

CROTONE - Il Comandante della Capitaneria di Porto di Crotone Giuseppe Meli, ha disposto una serie di interventi di vigilanza e monitoraggio di tutto il litorale ionico. L’attività è stata disposta, informa una nota della Capitaneria, per accertare il rispetto delle norme di sicurezza contenute nell’ordinanza balneare n. 30/2010 da parte dei titolari dei lidi e delle strutture balneari. L’ordinanza di sicurezza balneare, Nel totale prevede tutta una serie di norme ammontano a finalizzate alla sicurezza della balneazione. 20mila euro L’ordinanza della capitaneria individua: le zone di mare riservate gli importi alla balneazione e delle acque sidelle sanzioni cure, i corridoi di atterraggio per unità a motore o a vela che in12 le strutture in letendano raggiungere, in sicurezza, le spiagge, disciplina l’orgapiena regola nizzazione del servizio di salvataggio presso le strutture balneari e le spiagge libere, gli obblighi per l’assistente bagnante e, infine, tutta una serie di disposizioni particolari per i gestori degli stabilimenti balneari. Per agevolare le procedure di autoverifica nell’ordinanza è stata introdotta la cosiddetta "check-list", una lista di autocontrollo per i concessionari di stabilimenti bal-

neari che prevede l’elencazione degli adempimenti nonché l’indicazione di tutte le dotazioni di sicurezza che le strutture devono possedere. Nell’ambito dell’operazione "Mare Sicuro 2010" solo nell’ultimo fine settimana sono state controllate venti strutture, e otto non sono risultate in regola. Sono state infatti riscontrate, dagli uomini della Capitaneria di porto di Crotone, tra le violazioni più significative, la mancata delimitazione con i previsti gavitelli di colore rosso/arancione delle zone riservate alla balneazione nonché la mancata delimitazione con gavitelli di colore bianco delle acque sicure (ovvero le acque aventi una profondità inferiore al 1,60 metri entro le quali i non esperti nel nuoto possono effettuare la balneazione), la mancanza del locale di pronto soccorso e, in diversi casi, un parziale adempimento nel possesso delle dotazioni di sicurezza previste. In totale sono state fatte multe per 20.000 euro nelle varie strutture ove sono state rinvenute le carenze. Dodici, invece, sono risultate le strutture in regola che, nel corso dei controlli, hanno adempiuto, integralmente, alle norme di sicurezza contenute nell’Ordinanza 30/2010.

CROTONE - Il consigliere provinciale Scigliano, a nome del Pd ha inviato un’interrogazione al Presidente Zurlo e all’assessore Cosimo «per conoscere le iniziative prese o che si intendono prendere, per garantire la messa in sicurezza della Sp 63 Cutro - Steccato, infrastruttura fondamentale di collegamento di un’area vastissima (Mesoraca, Petilia Policastro, Roccabernarda, Cotronei, San Mauro Marchesato, Scandale, Cutro) con la Ss 106». «L’arteria ancora oggi -si legge - nonostante le sollecitazioni fatte dal sottoscritto sia in Consiglio Provinciale che nella Commissione competente, è in uno stato di grave dissesto nonché di pericolo per l’incolumità dei cittadini. Si fa rilevare che siamo ormai in piena stagione estiva, che vede il moltiplicarsi dell’utenza per la presenza di un significativo afflusso di turisti. Gli incidenti che periodicamente avvengono, in alcuni casi con perdite di vite umane, impongono un immediato intervento risolutore a cominciare dalla bitumazione della strada e del rifacimento e potenziamento della segnaletica orizzontale e verticale, per riportare l’arteria almeno allo standard minimo di sicurezza. L’auspicio è che questi interventi vengano messi in atto in maniera tempestiva nei prossimi giorni, non solo per alleviare i disagi dei tanti cittadini ma soprattutto per scongiurare eventuali incidenti che possano mettere in serio pericolo la stessa vita di migliaia di automobilisti. Inoltre chiedo un informazione dettagliata -conclude - sullo stato dei lavori inerenti la strada del mare, più nota come la "strada del Petilino" il cui sblocco dei lavori viene fortemente sollecitato anche dal coordinamento del Petilino "Diritto al mare", per dare certezza che non sarà un’ennesima opera incompiuta, ma un’arteria moderna funzionale alle esigenze delle nostre comunità e dello sviluppo del nostro territorio provinciale».

Carmelo Morise

Ampio programma di riqualificazione delle strade CROTONE - Sono partiti stamattina i lavori di riqualificazione stradale che interessano Via Mastracchi. Tra qualche giorno sarà la volta di Vescovatello e di via Sciascia. Lavori, che si protrarranno per una decina di giorni e che si inseriscono in un programma più ampio di riqualificazione di strade comunali già avviato da qualche giorno con i lavori di via Polonia e di via Russia. Al via, nel corso della settimana, anche i lavori di riqualificazione che interesseranno traversa Gramsci, via Tassone e discesa San Leonardo. «Si tratta di interventi - dichiara l’assessore ai Lavori Pubblici Domenico Mellace - che investono tanto la periferia che il centro proprio perché nella programmazione abbiamo tenuto conto della necessità di riqualificazione complessiva

Provincia, Pd; mettere in sicurezza Sp 63

delle strade cittadine». Interventi per un investimento complessivo di oltre seicentomila euro che prevedono il rifacimento del manto stradale ma anche, come nel caso dei lavori iniziati oggi, anche la realizzazione di manufatti per la raccolta di acque bianche e nere, l’illuminazione e la sistemazione di spazi verdi. «E’ stata prioritaria - aggiunge Mellace - la decisione del Sindaco di coinvolgere i cittadini nelle scelte amministrative che riguardano la riqualificazione delle strade e dei luoghi nei quali essi risiedono. Cittadini - prosegue l’assessore - che in questi giorni potranno verificare "sul campo" quanto stiamo realizzando. Un buon lavoro di squadra - aggiunge l’assessore - che ha visto anche la collaborazione delle commissioni consiliari competenti e degli uffici tecnici comunali».

Ance: solidarietà alla Sammarco CROTONE - «Ancora una volta, proprio dopo le recenti sottoscrizioni dei protocolli della "Legalità per i lavori di bonifica" e di quello "Io denuncio", le azioni delittuose ed intimidatrici vengono rivolte a quei pochi imprenditori che continuano a garantire occupazione ed a muovere l’economia crotonese. L’attentato di probabile natura estorsiva, che ha visto come vittima di turno l’impresa edile Sammarco Giuseppe Costruzioni Generali, ci indigna da un lato e ci rafforza nella lotta a fianco delle Istituzioni contro la malavita singola ed organizzata».Così il Presidente dell’Ance di Crotone, D’Alessandro, ha commentato l’incendio del camion dell’impresa che ha in esecuzione lavori per conto dell’Anas.


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CRONACHE I tre finalisti sono: Alice Gimene’z- Bartlett, Gad Lerner e Mattia Signorini

Premio Tropea, domenica il vincitore dell’edizione 2010 di Carmela Mirarchi TROPEA - Verrà proclamato domenica 18 luglio il vincitore del Premio Tropea 2010. A contendersi il riconoscimento sono Alice Gimene’z - Bartlett, con "Il silenzio dei chiostri" (Sellerio), Gad Lerner con "Scintille"(Feltrinelli) e Mattia Signorini, con "La sinfonia del tempo breve" (Salani) finalisti della quarta edizione del premioletterario. Dalla vittoria di Roberto Saviano con "Gomorra" nella prima edizione del Premio Tropea (2007), passando per Gianrico Carofiglio con "Ragionevoli Dubbi" e Carmine Abate con "Gli Anni Veloci", l’edizione 2010 si apre agli autori internazionali con la presenza, tra i candidati, di AliciaGime’nez Bartlett. Il Premio che si svolgerà dal 16 al 18 luglio a Tropea, oltre ai finalisti, ospiterà Enzo Limardi (Zelig), Corrado Calabrò, Angela Bubba, Giorgio Pasotti, Andrea Di Consoli, Luciano Marrocu, Enzo Romeo e tanti altri per discutere di letteratura, attualità e spettacolo. La 4a edizione del Premio Tropea si contraddistingue per la varietà dei titoli. A fianco delle firme "forti" quali, tra gli altri, Alberto Bevilacqua, Ildefonso Falcones e Gad Lerner, compaiono anche nomi di esordienti - già piccoli casi letterari - tragli altri, Angela Bubba o Giovanna Moscato, entrambe espressione di case editrici, Elliot per la prima, Aracne per la seconda, di medie dimensioni che si ritrovano grazie al Premio "Tropea" a "competere" con i "grandi vecchi" dell’editoria quali Mondadori o Rizzoli. E quest’anno fa la sua "prepotente" comparsa il Gruppo editoriale

Stipulato un protocollo d’intesa territoriale tra la Cna di Vibo Valentia ed Equitalia

Mauri Spagnol (Gems), che la fa quasi da padrona e offre un ampio ventaglio di generi e autori. In questo il Premio "Tropea" si dimostra specchio fedele del mercato editoriale che, come abbiamo visto negli ultimi mesi, ha visto il gruppo di Mauri Spagnol - grazie all’acquisizione di case editrici storiche - seguire il passo delle major Mondadori e Rcs. Ma soprattutto il "Tropea" allarga quest’anno gli orizzonti, ben più ampi dunque di quelli nazionali: diversi i successi editoriali esteri tradotti in Italia - quasi un terzo dei libri in concorso. Un trend importante, seguito da tempo dalle case editrici italiane, sia quanto ad acquisto di titoli stranieri sia quanto a vendita dei diritti esteri dei propri libri in catalo-

go. L’editoria si globalizza e il Premio "Tropea" registra ed amplifica questo fenomeno. Si preannuncia così, tra grandi firme, stranieri ed esordienti, in questa edizione del Premio "Tropea", davvero una bella partita tra autori, titoli e case editrici. Ma alla fine a spuntarla sarà solo la "buona lettura". La manifestazione si svolge in tre serate. I tre testi finalisti del "Premio Tropea" sono stati selezionati all’interno di una rosa di 30 libri selezionati dalla giuria. Ora la parola passa ai 409 sindaci di tutta la Calabria, che dovranno decretare - col voto combinato di una giuria popolare composta da 41 persone tra studenti e cittadinidellacelebrelocalitàturistica - il vincitore assoluto del Premio.

Incendiate 2 auto davanti ad un noto autosalone VIBO VALENTIA - Ignoti, nella tarda serata di ieri, hanno incendiato due autovetture, parcheggiate dinnanziad un autosalone, per la vendita di auto usate, di proprietà di D.C. 39 anni, commerciante, noto alle forze dell’ordine. Il fatto è avvenuto poco prima della mezzanotte lungo la strada provinciale che da Vibo Valentia porta a Tropea nei pressi del bivio per il comune di Filandari. Le auto, una Fiat Punto ed una Lancia Y, si trovano parcheggiate l’una accanto all’altra.

VIBO VALENTIA - E’ stato sottoscritto tra Equitalia e Cna Vibo Valentia il protocollo d’intesa territoriale, dal Responsabile di Equitalia Spa, Sergio Bilotta, e dal Presidente Cna, Giovanni Cugliari, che fa seguito agli accordi raggiunti a livello nazionale, con l’obiettivo di consolidare un modello di collaborazione istituzionale volta al perseguimento di sinergie finalizzate a garantire l’efficacia, l’efficienza e la correttezza dell’azione di riscossione dei tributi. Lo afferma Giovanni Cugliari, Presidente della Cna e sottoscrittore per l’Associazione del protocollo il quale sottolinea che la valenza dell’intesa sta nel migliorare il rapporto con i contribuenti ed innalzare il livello di qualità dei servizi offerti alle impre-

se. «Altre opportunità che derivano dalla convenzione - prosegue il Presidente Cna - riguardano il trasferimento di flussi informativi, relazioni costanti ed impegni reciproci per monitorare i risultati raggiunti e migliorare le criticità nel rapporto con le imprese. La situazione economica - evidenzia - pone l’esigenza di affrontare, tra l’altro, i problemi derivanti dalla carenza di liquidità delle imprese, diventa, quindi, essenziale creare le premesse affinché le strutture della Cna e di Equitalia coordinino le proprie attività per rendere più semplice ed efficace l’accesso dei contribuenti ai servizi erogati per l’assolvimento degli obblighi. Si pensi - prosegue - agli iter amministrativi necessari per ottenere un rimborso di imposte, ovvero

Romeno arrestato per furto di energia elettrica VIBO VALENTIA- I Carabinieri della Stazione di S. Onofrio hanno arrestato, con l’accusa di furto aggravato, Danut Berta, operaio romeno del ’72, da anni residente a Stefanaconi. L’uomo, evidentemente ritenendo troppo care le tariffe dell’Enel, aveva ingegnosamente bypassato il contatore della rete elettrica della propria

abitazione facendo in modo che tutta l’energia che arrivava in casa non venisse registrata da parte della società fornitrice. Ad accorgersi dell’impianto illegale i Carabinieri della locale Stazione che, nel corso di una perquisizione domiciliare, hanno notato la matassa di fili che usciva dal contatore dell’appartamento. Per l’uomo sono quindi immediatamente scattate le manette con l’accusa di furto aggravato di energia elettrica e, dopo gli atti di rito, è stato trasferito nel carcere di Vibo in attesa del processo.

agli adempimenti da assolvere per ottenere la rateizzazione di un debito tributario o, ancora, all’annullamento di una cosiddetta cartella pazza. Rispetto a questi casi l’accordo sottoscritto crea le premesse per porre in essere procedure volte ad ottenere in tempi più brevi e con minori oneri burocratici per le imprese, un rimborso d’imposta oppure una rateizzazione di un debito fiscale. L’intento della Cnaconlasottoscrizionedell’accordo con Equitalia - conclude - si inserisce nella strategia di collaborazione che l’associazione ha avviato con vari enti e soggetti che interagiscono con il sistema delle imprese nell’intento di essere al fianco degli imprenditori per contribuire a migliorare il rapporto con la pubblica amministrazione».


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IL DOMANI DELLA CULTURA Successo per le prime due date dei concerti e a settembre arriva il nuovo film

Ligabue incanta l’Olimpico Roma consacra il cantautore Camilla Mozzetti Due ore e un quarto, ventiquattro canzoni in scaletta, di cui dieci brani estratti dal nuovo album, scenografie filmiche capaci di incorniciare degnamente lo show del rocker di Correggio e della sua band. È partito da Roma, dallo stadio Olimpico venerdì scorso, il nuovo tour estivo Arrivederci Mostro firmato semplicemente Luciano Ligabue. Per le due date romane sono stati venduti 110mila biglietti. Ad oggi, per tutti gli altri spettacoli del tour, ne sono stati venduti più di 450mila. Per fortuna che il Liga nazionale era al tramonto della sua carriera. In barba ai cinquant’anni da poco compiuti, ha riacceso la sua marea di fans e all’Olimpico lo scorso fine settimana lo spettacolo ha lasciato il segno. Due serate di sano rock emiliano senza eccessi o voli pindarici, solo la musica del Liga accompagnata da una scenografia che seppur molti hanno ritenuto fredda e eccessivamente costruita, era in linea con lo stile di Luciano. Note e immagini, in un intreccio di passato e presente con la voglia di prendere per mano il futuro nonostante questo non sia dei più promettenti, non perdere mai la speranza, perché il «meglio – come suggerisce Luciano – deve ancora venire», parafrasando il titolo dell’ultima delle 24 canzoni in scaletta con cui Liga ha chiuso il concerto di venerdì. Canzoni nuove, molte, anzi moltissime, insieme a brani storici. Stupore

nel pubblico quando la band e Luciano inziano a suonare Bambolina Barracuda, una delle più belle e famose canzoni scritte dal Liga, ma poco suonata nei suoi concerti, anzi, quasi mai. E poi ancora, ritorno indietro, il suo primo album, da cui presenta Balliamo sul mondo. È in quel momento che l’adrenalina all’Olimpico esplode. La canzone, La verità è una scelta, è una lama che scava le coscienze, introdotta dalle immagini e le parole di Pier Paolo Pasolini, Italo Calvino e Fernanda Pivano. Un colpo all’anima, il nuovo singolo, arriva senza enfasi. Ho perso le parole è il simbolo dell’uomo Ligabue e del suo percorso privato e politico. Buonanotte all’Italia arriva quasi alla fine. Ad accompagnarla le foto di chi l’Italia l’ha fatta sognare, ridere, riflettere. Da Enzo Biagi, ad Alda Merini, da Mike Bongiorno a Enrico Berlinguer, e via via con flash di donne e uomini che sembrano aver vissuto il meglio del nostro paese. Nostalgia, molta, anzi, moltissima. Qualche lacrima sicuramente è scesa. Ed ora, dopo la consacrazione romana, il tour di Luciano prosegue fino a settembre in

Torino ospita i disegni di Bob Dylan

Due ore e un quarto di sano e puro rock emiliano per il Liga nazionale che accende l’Olimpico con 24 canzoni di cui dieci del nuovo disco molte altre città italiane; il prossimo autunno, inoltre, Ligabue tornerà al cinema con un nuovo film. Questa volta, stando alle primissime indiscrezioni, pare che non sarà dietro la macchina da presa ma vestirà i panni del protagonista. Il film prende il titolo dal brano Niente paura, anche se in un primo momento era stato intitolato Quello che non possiamo avere lo possiamo ballare. Distribuita da Bim, la pellicola sarà diretta da Piergiorgio Gay ed arriverà in sala il prossimo 10 settembre. Che sia questo, l’anno d’oro di Ligabue? Per chi lo segue da anni sarebbe una piacevole notizia.

In occasione del festival Traffic, Torino ospita, fino al 29 luglio, all’accademia Albertina di Belle arti una selezione di opere, fra le circa 300, realizzate da Bob Dylan per "The drawn blank series", la serie di acquarelli e gouaches dipinti dal cantautore nel 2007 rielaborando schizzi e appunti di viaggio accumulati fra il 1989 e il 1992, durante le tappe del suo "Never ending tour".

Turner, la sua città eterna vale 35,5 milioni di euro Un dipinto del pittore romantico inglese Joseph M. W. Turner è stato battuto all’asta a Londra alla cifra record di 29,7 milioni di sterline, pari a 35,5 milioni di euro. Ad aggiudicarsi l’opera, intitolata "Modern Rome - campo Vaccino", è stato il J. Paul Getty museum di Los Angeles, che ha sbaragliato gli altri cinque contendenti lanciando la propria sensazionale offerta cinque minuti dopo l’inizio delle contrattazioni.

Sabbioneta, torna la Biennale d’arte La II Biennale internazionale d’arte contemporanea di Sabbioneta intitolata Paralleli si aprirà dal 5 settembre al 14 novembre nel prestigioso palazzo Ducale di Sabbioneta, già sede della prima edizione che vide un grande successo di critica e pubblico. L’evento espositivo coinvolge artisti provenienti da quattro continenti del mondo, dando spazio a tutte le forme espressive conosciute delle arti visive. Si parte dalle più tradizionali, per arrivare alle più contemporanee, passando per la fotografia e la performance.

Da Bambolina Barracuda al Meglio deve ancora venire, da Buonanotte all’Italia a Ho perso le parole, 110mila biglietti venduti Luciano Ligabue

Cinema l’Ischia film festival premia Papaleo per il suo viaggio lucano

L’Ischia film festival consacra l’attore e regista Rocco Papaleo per il film Basilicata coast to coast, il viaggio on the road tra i paesaggi lucani attraverso cui si realizza pienamente un felice connubio tra racconto cinematografico e promozione territoriale. «Ho diretto questo film soprattutto per me», ha confessato Papaleo, «ma non mi dispiace di aver fatto conoscere la mia regione ad un pubblico assai vasto. La Basilicata è una terra poco conosciuta, noi lucani ci sentiamo un po’ dimenticati e un po’ eccentrici. Da giovane mi stava stretta, lavoravo a Roma negli stand delle fiere e mi chiedevano ’che marca e’ la Basilicata’? Da adulti si ripensa al cammino fatto e il cinema, con la grande possibilità di introspezione che possiede, mi ha dato modo di ripercor-

rere la mia regione e di riscoprire un certo sentimento e modo di essere lucano. Il fatto di andare a piedi credo che sia anche metaforicamente una condizione che ti mette in contatto con te stesso. È come mettere una lente di ingrandimento dentro se stessi, nella propria anima e nei propri pensieri. Insomma, ho cercato di esprimere più un’atmosfera che una geografia». Papaleo ha poi parlato del cast: «Li conoscevo quasi tutti. Non vorrei però che si pensasse al mio film come a una scampagnata tra amici perché è stato magnifico ma anche molto faticoso. Giovanna Mezzogiorno è a monte di questo film, mi ha sempre spronato, incoraggiato, conoscevo suo padre e tra noi c’è un legame molto forte.

Il cast di Basilicata coast to coast

Paolo Briguglia non lo conoscevo, l’avevo visto a teatro (il luogo dove l’attore si rivela fino in fondo)e mi era piaciuto. L’ho trascinato con me in Basilicata un mese prima delle riprese. Abbiamo fatto concerti, cantato, viaggiato. In altre parole l’ho lucanizzato».


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Particolare abiti di Gattinoni

Dagli stilisti consolidati alle nuove visioni degli studenti delle accademie. Alta moda alta Roma promette di stupire con le nuove collezioni

Roma è moda, la capitale ospita la consueta settimana dedicata alle più grandi maison Mirella Utano È partita venerdì scorso la settimana della moda capitolina guidata da Alta Roma. Come ogni anno, la città diventa il baricentro dell’universo di stilisti di fama nazionale e internazionale. Dopo l’appuntamento dello scorso gennaio, dove è stata presentata la collezione estiva delle maggiori maison di moda, ora a sfilare le proposte per la stagione autunno-inverno. Sulle passerelle dell’Alta moda di Roma tornano a sfilare abiti da favola, portati in scena da grandissimi designer di moda, che hanno scelto questo scenario per proporci le loro interessantissime collezionidimodafemminili.Collezioni che starebbero bene all’interno del guardaroba di ogni donna che vuole vestire l’eleganza, la femminilità, la bellezza di vere e proprie opere d’arte, che i migliori stilisti dell’Alta moda ci pro-

pongono in location assolutamente suggestive. Ieri mattina è stata la volta di Lorenzo Riva che all’hotel Exedra ha proposto le sue novità, mentre in serata a palazzo Pallavicini, Gattinoni ha provocato la platea di intenditori e appassionati facendo sfilare modelle con abiti pensati e realizzati in visibile contrasto al discutissimo disegno di legge sulle intercettazioni. Insomma anche la moda scende in campo contro quella che è stata etichettata da tutti come "legge bavaglio". Un impegno ha detto lo stilista «per la libertà di stampa». Un candido abito stampato con pagine di giornali indossato da una modella imbavagliata. «È il mio modo - ha detto Gattinoni - di inneggiare alla tutela dell’informazione». Non sono state, però, solo questi gli "azzardi" che hanno fatto gola allo stilista. La sfilata di ieri sera è stata caratterizzata anche da ragazze "dannate e perico-

E Gattinoni porta in passerella la sua "donna bavaglio" contro il ddl sulle intercettazioni

La favola agrodolce dei trentenni in fuga all’estero. Tra i giovani italiani che vivono e lavorano a Parigi spunta un "gigante buono" muto e tutto rosa. Esce per Coconino Press - Fandango Yeti, il primo graphic novel di Alessandro Tota: una poetica, fiabesca commedia sull’integrazione, lo spaesamento, le difficoltà degli immigrati sotto ogni cielo. Giovani, precari, sottoccupati. Sono i ’’cervelli in fuga’’,un’interagenerazione di trentenni (italiani e non solo) emigrata a Parigi. Qui si incrociano le storie di Caterina, Alessandro, Volker e di un immigrato tutto speciale: Yeti, una specie di gigantesco Barbapapà muto e tutto rosa. Anche lui, come gli altri, in fuga dalla crisi

ma soprattutto in cerca di amicizia, amore e di un futuro che non sia il lavoro in un call center. Alessandro Tota ha scritto e disegnato una tenera favola metropolitana sull’integrazione degli immigrati, sullo spaesamento di chi si ritrova a vivere da ’’straniero’’ in una grande città, sulle vite sospese di una generazione. Tra parchi, feste Erasmus di studenti, uffici e call center, Parigi non è solo lo sfondo di questa storia, ma agisce come un vero personaggio: con tutte le dinamiche di una metropoli, il lavoro precario e gli stranieri che cercano di inserirsi, con i suoi emarginati e i suoi clochard. Una Parigi poetica ma anche dura, lontana dalla ’’cartolina romantica’’ alla quale siamo abituati. In questo ambiente il tenero, fantastico personaggio di Yeti è la metafora visiva della diversità: un

La realtà diventa favola Esce il libro di Alessandro Tota, tema? I trentenni in fuga Emma Martano

Due abiti della nuova collezione Gattinoni autunno inverno

lose" con il gusto della provocazione. «Ribelli e rivoluzionarie figlie della globalizzazione e della societa, le ’It Girl’, che hanno un cervello e sotto il vestito nulla». Le ha definite lo stilista. Chissà se questa varietà di genere e stile femminile possa trovare anche riscontro tra le più comuni "femmi-

gigante buono e rosa che si muove sullo sfondo e dinamiche realistiche, dando leggerezza alla narrazione, ma al tempo stesso raccontando le contraddizioni e la fatica della vita degli immigrati sotto ogni cielo.

ne" italiane. Intanto oggi lo scenario ideale di Alta moda è il complesso di Santo spirito in Sassia che ospita le novità di Raffaella Curiel, Abed Mahfouz, Giada Curti, Renato Balestra; mentre per mercoledì sono attese le creazionidellevarieaccademiedi moda presenti in Italia.

Quattro storie condite insieme in una Parigi per nulla romantica e suggestiva

Uno dei disegni che compongono il nuovo libro di Alessandro Tota


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MOTORI Da regina incontrastata dei rally a regina del mercato berline?

Citroen C4: dai rally all’asfalto, come Loeb Andrea Celia Magno

Altra novità 500: il motore twin air La Fiat più bella, simpatica e particolare si arricchisce del nuovo motore bicilindrico twin air che consente di diminuireulteriormenteigiàbassi consumi ed emissioni della 500. La potenza del nuovo motore è di 65 Cv, che lo rende particolarmente adatto per la guida in città. Nel 2011, sulla 500, verranno introdotti ancheimotoriibridi

Suzuki mette l’ABS al suo Burgman Suzuki regala per il tredicesimo compleanno del Burgman 400, il maxiscooter della casa giapponese, l’ABS. Il sistema sarà disponibile come optional, con un sovrapprezzo di 500 euro, nella nuova versione del Burgman, il modello "Elle Zero" del 2010, che presenta proprio l’ABS come unica novità rispetto alle precedenti edizioni dello La nuova C4

Presentati i nuovi motori della X5 Innovativa e tecnologica. Sono questi i due principali aggettivi per definire la Citroen C4. Le due caratteristiche sono messe al servizio, soprattutto, del risparmio di carburante e della riduzione delle emissioni, secondo uno standard che ormai accomuna quasi tutte le aziende automobilistiche di massa che provano a non far alleggerire troppo il portafogli dei clienti, specie quando si Con C4 il gruppo tratta del rifornimento di Peugeot-Citroen carburante. La nuova C4 si presenta nel mercato delle berline comprova a farsi patte dopo aver percorso strada nel milioni di chilometri prima della commercializzasegmento delle zione. Segno che Citroen berline compatte ha voluto fare le cose per bene, e permettere a C4, olcon un occhio alla tre che di dominare il mondo rally con Sebastian tecnologia ed al Loeb, di gareggiare allo stesso livello con la concorrisparmio nelle renza anche sul mercato emissioni: solo delle vendite. Le dimensono contenute per il 109 g/km di CO2. sioni segmento, anche se leggermente aumentate rispetto al modello precedente: 4 metri e 33 cm di lunghezza per 1 metro e 79 di larghezza e 1 e mezzo in altezza. Il bagagliaio da 408 litri è il più grande della categoria, e permette alla C4 di essere molto appetibile dalle famiglie. Le linee del design sono solide e scolpite, ma sempre funzionali allo sfruttamento ottimale

dell’aerodinamica. Le finiture sono cromate, ma non fanno perdere l’armonia e l’eleganza dell’insieme, grazie anche alla forma particolare dei fari, sia anteriori che posteriori, che ben s’inserisce nel complesso della carrozzeria. All’interno l’ampiezza dell’abitacolo risalta anche grazie alla plancia e al volante piuttosto alti, ma quello di cui più ci si accorge è la luminosità complessiva, garantita da un parabrezza wide angle screen, come un televisore a schermo piatto, e un tetto

Bmw ha rilanciato le nuove motorizzazioni per il suo suv, che a Stoccarda chiamano SAV (cioè Sport Activity Vehicle), X5. Si passa dall’euro 4 all’euro 5. Adesso si oscilla dai 306 CV del 6 cilindri della xDrive 35i, ai 555 CV del turbo V8, versione principale e più potente della gamma. Anche i prezzi hanno subito ritocchi, ma impercettibili: si parte dai 57.900 euro, per arrivare fino agli83.500europeriV8.

In autunno la nuova versione della Smart Fortwo L'ampio parabrezza wide angle screen

panoramico. Insomma, i vetri non nascondono che anche la C4 appartiene alla serie "visiospace" di Citroen. I sedili sono ergonomici e hanno una particolare funzione di "massaggio lombare" per la massima comodità anche durante i lunghi viaggi, mentre la tecnologia è amplificata con un sistema start/stop molto funzionale e con l’eTouch, che prevede una chiamata automatica in caso d’emergenza con simultanea localizzazione satellitare. Le motorizzazioni sono tre a benzina, tutti 1.6: il VTI da 120 CV euro 5, il turbo THP da 155 CV e il 16 V da 120 CV. Anche il diesel ha tre versioni: il 1.6 HDI FAP da 110 CV, il 2.0 HDI FAP da 138 CV e il 2.0 HDI FAP da 150 Cv euro 5. Prezzi da 21.850 euro.

Le novità della nuova Smart riguarderanno la nuova gamma di colori (adesso sono 7, uno in più rispetto a prima) disponibili per la carrozzeria. Gli interni sono stati interamente ridisegnati: la plancia strumenti è stata completamente rivestita in tessuto, mentre sono disponibili, sia di serie (fra cui il navigatore) che su richiesta, numerosi gadget e accessori per ottimizzare al massimo gli spazi e aumentare le possibilità di personalizzazione.


Martedì 13 Luglio 2010

il Domani 39

CARTELLONE Attività del Parco Nazionale della Sila Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CATANZARO Caffè delle Arti programmazione del mese di luglio Programma di luglio previsto dal Caffè delle Arti – servizio attivato in collaborazione con l’assessorato alla cultura del Comune di Catanzaro – al Centro polivalente di via Fontana Vecchia. Nel pomeriggio di mercoledì 14 , comincerà uno stage di danza africana a cura di Veronica Robazza che si concluderàvenerdì16,conunospettacolo finale. Sabato 17 luglio , alle ore 22.00, è prevista la performance mutimediale del gruppo La Biblioteca Deserta; il giorno successivo ci sarà un reading poetico aperto. Venerdì 23 luglio , è in programma il concerto del cantautore siciliano Toti Poeta. Domenica 25 , è prevista invece la proiezione del documentario “Principesse e sognatori nelle strade del Guatemala” a cura dell’associazione Amistrada. Musical "Il Mondo di Patty" Domenica 25 luglio , arriva a Catanzaro il musical "Il Mondo di Patty" con la protagonista della telenovela argentina Laura Natalia Esquivel nei panni di Patty Castro, allo stadio di Catanzaro alle ore 21.00, unica data in Calabria promossa dalla Provincia di Catanzaro in collaborazione la Ruggero Pegna show-net. Concerto di Dalla - De Gregori La Media Service Produzione spettacoli di Maurizio Rafele, comunica che il 4 agosto , alle ore 21.30, presso l’area Magna Grecia di Catanzaro Lido, si terrà il concerto di Dalla - De Gregori unica tappa in Calabria.

COSENZA Nuovo spettacolo dell’associazione “Attori in Corso” L’associazione culturale “Attori in Corso” torna a teatro con un nuovo spettacolo. Gli amanti del metrò di Jean Tardieu per la regia di Lucia Catalano andrà in scena il 14 e il 15 luglio al Teatro dell’Acquario.

GAGLIATO III° Edizione di NanoGagliato L’associazione culturale "MaGiCa" e l’accademiadiGagliatodelleNanoscienze invitano alla III° edizione di NanoGagliato: summit di altissimo contenuto scientifico e di grande impatto per il progresso della ricerca in Nanomedicina che si terrà presso la Piazzetta"D.Vitale"-Gagliatoil30luglio , alle ore 21.30.

ISOLA DI CAPO R. Concorso Ercole dello Jonio Sabato 31 luglio presso l’anfiteatro dell’acquario della Riserva Marina di Capo Rizzuto, si terrà Ercole dello Jonio - Concorso nazionale di cultura fisica e sviluppo muscolare VIII° edizione. Pesatura ore 17.00. Gara ore 21.00.

Proseguono le attività di divulgazione e promozione delle Aree Protette del Parco Nazionale della Silaattuatedall’Ufficioperlabiodiversità di Catanzaro del Corpo Forestale dello Stato, diretto dall’ing. Nicola Cucci. Il fulcro dell’attività è il Centro Visita del C.F.S. “Antonio Garcea” in località Monaco Vill.Mancuso nel Comune di Taverna. Nel Centro sono state realizzate infrastrutture altamente qualificate, destinate a promuovere attività di sensibilizzazione e di educazioneambientale, finalizzate a favorire una corretta conoscenza e fruizione dell’area protetta. Il Personaleforestaledestinato alla accoglienza, oltre a fornire materiale promozionale delleAreeprotettedella Sila, a richiesta effettua per tutto l’anno, particolarmentenelperiodoestivo,visiteguidate tra i vari sentieri del Centro. Particolare interesse nei numerosi visitatorieneglialunnidellescuole

LAMEZIA TERME Meeting gestire bene i progetti giusti Il 14 luglio , alle ore 9.00, si terrà il meeting "Gestire bene i progetti giusti: Il Portfolio, Program, Project Management", presso la sala conferenze di Unioncamere Calabria, sita in Via delle Nazioni, 24. ConferenzasuCantieritemporanei o mobili Aias - sede provinciale di Catanzaro, Aeit, Inail, Unae Calabria, Cpt Cz-Kr-Vv, Quased S.r.l. invitano alla conferenza su: "Cantieri temporanei o mobili: aspetti di sicurezza e di gestione sui luoghi di lavoro" il 14 luglio ,alleore15.30,pressoilGrandHotel Lamezia P.zza Lamezia (di fronte Stazione Fs Lamezia Terme).

MAIDA Due Mari Summer Festival Programma Due Mari Summer Festival, presso il centro commerciale "Due Mari": il 18 luglio , alle ore 19.00, "Due Mari: Bellezza e Moda", lo stilista calabrese Anton Giulio Grande,presenteràgliabitidellacollezione estate, con la partecipazione di Denny Mendez. A seguire semifinale del concorso Miss Calabria Sposi; 24 luglio/7 e 28 agosto , ore 21.00, "Balliamo insieme?", estate danzante con V&V dance school; 25 luglio e 14 agosto , ore 19.00, "Stessa spiaggia...stesso mare"; 8 agosto , ore 19.00, "Bruce - Ketta", direttamente da Zelig; dal 16 al 26 agosto , "Pepp’Art", esposizioni, degustazioni e laboratori, a base di peperoncino.

MONTEPAONE "Bob Sinclar" al Tempio di Atlantide Domenica 1 agosto , la Play Music

estive riscuotono i due ecomusei “Le Foreste della Sila” e “Le Foreste e l’uomo” inaugurati lo scorso anno. Si tratta di due musei multimediali e interattivi dedicati l’uno alla rappresentazione delle forma-

zioni forestali della Sila ed al suo ecosistema,l’altroalrapportodelle comunitàumaneconlamontagna e con il bosco. L’Ufficio del CFS unitamente all’Ente Parco Promotiopresentaungrandeevento che vedrà ospite per la prima volta in Calabria "Bob Sinclar". La location che ospiterà l’evento è il Tempio di Atlantide,storicadiscoteca,aMontepaone Lido.

NOCERA TERINESE Ballando sotto le Stelle VII Edizione Sabato 17 luglio , ore 21.00, presso l’anfiteatro si terrà lo spettacolo di danze artistiche della Nadd Academy di Lamezia Terme diretta da Gabriella Gagliardi e presentato da Enzo Ruberto con Manu, Federica e Manuela.

POLISTENA 2ª Edizione di Ius Sanguinis Al via la presentazione della 2^ edizione di Ius Sanguinis. La prima della stagione estiva è prevista per lunedì 19 luglio , alle ore 21.30, nei giardini della Villa comunale di Polistena (Rc). Alla serata, dal titolo “giustizia, legalità e giornalismo”, parteciperanno, oltre ai rappresentanti istituzionali e a Paola Bottero, il giudice Romano De Grazia e Mario Congiusta, con lapartecipazione straordinaria del giornalista e scrittore Sergio Stimolo in qualità di moderatore.

REGGIO CALABRIA "Incontri al Chiostro 2010" dell’associazione Anassilaos Programma Associazione Anassilaos/Incontri al Chiostro San Giorgio al Corso alle ore 21.00. Oggi , ore 21.00, incontro culturale con Elisa Costa autrice del libro 1145-1318 La Militia Christi in Sicilia: il caso templare (Edizioni Leonida).Modereràildott.StefanoIorfida (Presidente Associazione Culturale

NazionaledellaSilaedadaltriEnti e Associazioni operanti sul territorio silano, ha inoltre programmato diversificati eventi culturali e promozionalicomeconcerti,esposizionidioperediartistilocali,conferenze, degustazioni di prodotti locali. Il 14 luglio nel Teatro Verde del Centro Visita, l’Ente Parco presenteràirisultatidiunaricerca scientifica che dimostra come l’aria nel Parco sia risultata lapiùpulitad’Europa. Dal 29 luglio al 1 agosto nel Teatro Verde e nella Sala Convegni del Centro verrà ospitata la IX° edizione di Vis Musicae 2010. Il 29 luglio nel Teatro Verde avrà luogo,acuradell’Ente Parco, un concerto di musica jazz. Per il mese di agosto presso il Centro Natura è aperta una mostra di animali tassidermizzati ed una esposizione di farfalle. E’ disponibileunserviziodinoleggiogratuito di mountain-bike. Altre iniziative sono in fase di programmazione Anassilaos); presenterà il prof. LucianoCatalioto(Direttoredellacollana «Mare Nostrum», Casa Editrice Leonida). Domenica 18 luglio , ore 21.00, IV Centenario della morte di Michelangelo Merisi da Caravaggio. Recital di testi (testimonianze, versi, notizie) raccolti da Daniela Pericone. Immagini e video a cura di Giacomo Marcianò.

RENDE GennaroFalconealMuseodelPresente Il Polo Museale di Rende Museo del Presente presenta l’inaugurazione oggi , alle ore 18.00, presso il Museo del Presente, Gennaro Falcone. Dal 13 luglio, al 31luglio.

ROSSANO Rossano la Bizantina......d’estate 2010 L’assessorato turismo, spettacolo e manifestazioni culturali presenta Rossano la Bizantina......d’estate 2010. Programma: da sabato 19giugno a mercoledì 30 giugno , ore18.00/21.00,PalazzoS.Bernardino “Mostra Urban Creatures – a cura Koiné associazione artistico-culturale; ogni sabato e domenica fino al28agosto,ore19.00/24.00,presso l’Anfiteatro Viale Mediterraneomercatinoartigianato a cura ass. Creare Insieme con Fantasia; fino al 18 luglio , ore 20.00/22.00, presso il Castello S. Angelo,collettiva di pittura: espongono S. Campana, G. Cuda e M. Stasi; giovedì 15 luglio , ore 21.00, presso il Palazzo S.Bernardino, proiezione Torri Costiere dello Jonio Cosentino con testoprof. M. Massoni e regia Lionel Kanomi.

SARACENA Estate a Saracena

Città del moscato passito, d’estate. Programmazione socio-culturale e turistica 2010. Prossimi appuntamenti dal 25 luglio al 1 agosto : domenica 25 luglio , ore 17.30, sagra del cocomero, in Piazza Madonna della Fiumara; sabato 31 luglio , ore 18.00, rievocazione storica del matrimonio, Pro Loco - Sarucha - Centro Storico.

SQUILLACE Iª edizione del concorso letterario "Parole nel Vento" Venerdì 30 luglio , alle ore 20.30, nella suggestiva cornice del Castello di Squillace si svolgerà la serata di premiazione della prima edizione del concorso letterario "Parole nel Vento", voluto e promosso dall’amministrazione Provinciale di Catanzaro. La serata è condotta da Caterina Balivo.

TAVERNA Conferenza stampa per illustrare i risultati di importanti ricerche Mercoledì 14 luglio , alle 11.00, presso l’anfiteatro del Centro Visita “Antonio Garcea” in località Monaco (Taverna), si terrà una conferenza stampa per illustrare i risultati di importanti ricerche condotte da Stefano Montanari, direttore del Laboratorio Nanodiagnostics di Modena, e da Antonietta Gatti, esperti mondiali diNanopatologie,chehannoportato a stabilire scientificamente che in Sila, nell’area di Tirivolo, c’è l’aria più pulita d’Europa.

TIRIOLO IVª Edizione del Festivalband Si terrà il 21 agosto , in Piazza Gioacchino da Fiore ("Quartiere") la Quarta edizione del Festivalband, il concorso musicale per band emergenti suddiviso in due categorie: Junior e Senior. Le iscrizioni sono aperte fino al 20 luglio. Per informazioni: 339/7229717 www.festivalbandtiriolo.tk festivalband2007@libero.it facebook: festivalband tiriolo

VIBO VALENTIA Presentazione raccolta del poeta calabrese Paolano Ferrantino Lunedì 19 luglio , alle ore 19.00, presso il Museo Archeologico Statale V. Capialbi, via Castello Normanno, il Sistema Bibliotecario Vibonese con il patrocinio dell’amministrazione comunale di Dinami, soprintendenza archeologica della Calabria Monteleone – rivista di arte e cultura. Presentazione della nuova raccolta del poeta calabrese Paolano Ferrantino Diario tra sentieri. Poesie 2004-2008 (Iride-Rubbettino ed.)

CALABRIA IVª Edizione del Raduno Nautico L’Associazione “Insegnal’etica” invita alla quarta edizione del Raduno Nautico, Crotone - Le Castella Squillace - Montepaone - Soverato, nei giorni 16 - 18 luglio .



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