il domani

Page 1

Domenica 14 Febbraio 2010 Anno XIII - Numero 44

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

EURO

BERTOLASO

GIOIA TAURO

I perché della crisi: e anche Draghi chiede guida più forte

Il Pd chiede le dimissioni, la maggioranza risponde: resta

Matteoli: «Incontrerò anche i sindacati per dare certezze»

di Carlo Bassi a pag » 22

di Roberto Carli a pag » 23

di Giovanni Attico a pag » 4

Il presidente di Confindustria Calabria interviene dopo le interferenze nei confronti del Procuratore nel processo De Masi

De Rose: pressioni inaccettabili La richiesta di astensione del magistrato causata a suo dire da chi vuole fermare l’imprenditore IL COMMENTO

Il male dell’usura di Giuseppe F. Morosini vescovo Locri - Gerace

Per De Rose è evidente che, per tutte le interferenze che si stanno registrando, gli interessi in questo procedimento penale non sono più solo quelli di un singolo L’INTERVENTO imprenditore coraggioso in lotta contro le banche ma hanno valenza nazionale di Giuseppe Tetto a pag » 5

UN PONTE D’ORO

Oggi le primarie Pd, si conoscerà il candidato

Il prossimo 17 febbraio, Mercoledì delle Ceneri, con la cerimonia tradizionale dell’imposizione delle Ceneri ha inizio il tempo quaresimale. Sono i quaranta giorni che la Chiesa dedica alla preparazione della festa di Pasqua. Durante questo tempo la Chiesa invita i suoi fedeli a rivedere il loro cammino di fedeltà a Cristo. Li sollecita, pertanto, al silenzio interiore, ad un ascolto più attento della Parola di Dio, ad una preghiera più intensa, da soli e con la famiglia, al digiuno, alle opere di carità. Con questa mia esortazione voglio richiamare la vostra attenzione soprattutto sul digiuno, invitandovi a riscoprire l’ascesi come via alla vita e ad un esercizio più vero della propria libertà. Non vi ricordo solo le piccole o grandi mortificazioni, i cosiddetti fioretti...

REGGIO CALABRIA - Si è tenuta ieri, alla presenza del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, senatore Altero Matteoli, la presentazione in Calabria del progetto del ponte sullo Stretto di Messina e dell’organizzazione messa a punto per la sua realizzazione. Ha partecipato all’incontro anche il presidente Anas Pietro Ciucci.

Oggi è il giorno della verità per il Partito democratico. Finalmente si conoscerà il nome del candidato alla presidenza della Regione. Si svolgono oggi, infatti, le primariee uno tra Agazio Loiero, Giuseppe Bova e Bruno Censore sarà designato dalla base come avversario di Giuseppe Scopelliti e di Pippo Callipo. Punzecchiature, tanto per calarsi già in clima elettorale, sono arrivate dal centrodestraperboccadelvicecoordinatore vicario del Pdl, il senatore Antonio Gentile: «Siamo stati dai bookmakers stamani e volevamo puntare dieci euro su Loiero . Non hanno accettato la puntata», ha detto il senatore. Soddisfatto invece Nicodemo Oliverio, deputato Pd, che ha descritto la giornata odierna come una vittoria della democrazia e ha bacchettato il centrodestra per l’atteggiamento, giudicato immaturo, assunto negli ultimi tempi.

segue a pag » 2

di Antonio e Angela Latella a pag » 8 e 9

di Alessandro Caruso a pag » 6

Matteoli: daremo 40mila posti di lavoro

I carabinieri arrestano a Platì Saverio Trimboli è uno dei cento latitanti più pericolosi d’Italia REGGIO CALABRIA - Aveva nella casa in cui si nascondeva trenta scanner e strumenti per rinvenire microspie Saverio Trimboli, il trafficante di droga affiliato alla ’ndrangheta, inserito nell’elenco dei cento latitanti più pericolosi del Ministero dell’Interno, arrestato ieri dai carabinieri a Platì. Nell’abitazione, di proprietà di una personada alcunidecenniemigrata in Australia, Trimboli nascondeva anche venti radio portatili. I due bunker che il latitante aveva realizzato nell’abitazione, di trenta e 25 metri quadrati, venivano utilizzati da Trimboli in occasione dei controlli delle forze dell’ordine. L’ipotesi è che Trimboli utilizzasse i due bunker quando doveva riunirsi con gli affiliati alla sua cosca. a pag » 11

Il Meridione ci farà uscire dalla crisi di Gianni Pittella vice presidente Parlamento europeo Dal governatore Mario Draghi viene un importante riconoscimento del ruolo fondamentale che le regioni meridionali possono ricoprire per far uscire il Paese dalla crisi e imboccare la strada dello sviluppo finalmente a tassi d’incremento europei. Lo ho sottolineato proprio in queste ore in qualità di vicepresidente del Parlamento europeo, intervenendo a una tavola rotonda sull’economia del Sud al festival dell’economia reale a Pisa. Il Mezzogiorno può essere il traino di una crescita economica che per il nostro Paese si prevede troppo bassa per assicurare la stabilità finanziaria, il futuro per i giovani e la dignità per gli anziani, spiega Draghi, e ne sono condizione le riforme strutturali, necessarie a fermare la perdita di competitività del Paese che durada un quindicennio. A ben vedere all’Italia si aprono ora tre opportunità; innanzitutto, un’opportunità già in atto è la ritrovata centralità del Mediterraneo, un’affermazione che se non viene rapidamente riempita di contenuti rischia di diventare un logoro slogan. Un’opportunità ancora del tutto potenziale è il ruolo della fiscalità differenziata nelle aree deboli. Infine un’opportunità di enorme valore strategico è rappresentata dalla vocazione delle aree deboli allo sviluppo delle fonti energetiche alternative, oltre che tradizionali, che si accompagna ad una dotazione di risorse ambientali nettamente superiore a quella del resto del Paese. Tutti argomenti di riflessione che è necessario portare finalmente al centro dell’agenda politica.


2

il Domani Domenica 14 Febbraio 2010

D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI IL COMMENTO Il male dell’usura ... ai quali venivano esortati un tempo i bambini: sono anch’esse importanti per la nostra vita spirituale. Voglio proporvi invece un ripensamento della propria vita per acquisire uno stile nuovo, che superi la logica del consumismo, imperante oggi nella nostra cultura come unico accesso alla felicità. Per i problemi che oggi viviamo, è necessario proprio il ripensamento del proprio stile di vita. Il Papa nel suo messaggio per la giornata mondiale della pace, che quest’anno ha avuto come tema proprio la difesa del creato, ci ha esortati ad uno stile di vita diverso, meno dispendioso e più sobrio, se vogliamo custodire i beni della natura. Vi invito, pertanto, a mettere in discussione in questa Quaresima la piega che si è presa ormai nel festeggiare la celebrazione dei sacramenti dei propri figli: battesimo, prime comunioni, cresime, matrimoni. Ormai non si bada più a spese, e le famiglie spesso si rincorrono l’una con

l’altra per fare bella figura e perché non si dica che uno ha festeggiato meglio dell’altro. Richiamo altresì la logica negativa del rapporto tra regalo degli amici e qualità della festa offerta. Spesso la sacralità dei sacramenti si perde in questa celebrazione esterna. Cosa rimane dell’incontro con il Signore, posto che questo incontro sia rilevato ed accolto con consapevolezza dalle famiglie? Il dubbio che per tanti ricevere i sacramenti sia solo un fatto di tradizione e di cultura, rimane. L’arrivismo e l’emulazione spinge spesso le famiglie a ricorrere a prestiti di somme, che non possono essere restituite, ad indebitarsi oltre le proprie possibilità: la via dell’usura è aperta, con le conseguenze che tutti sappiamo o possiamo immaginare. Sono molti i casi di usura, purtroppo, che hanno alla radice proprie queste spese non sopportabili dalle famiglie. Non dimentichiamo che l’usura è uno

L’INDISCRETO DELLA POLITICA

di Francesco Pungitore

mali del nostro territorio. Bisogna cambiare rotta. Bisogna modificare stile di vita. Vi invito, pertanto, a riconsiderare questa piega presa nel nostro costume sociale, all’ombra proprio di un evento religioso, che ha tutt’altra prospettiva che quella di favorire il consumismo. Riscopriamo i sacramenti per quello che sono, cioè incontri con il Signore, che arricchiscono la nostra vita di fede. La festa esterna deve essere solo un piccolo segno della gioia interiore per l’incontro avvenuto con Lui, fonte della nostra gioia e della nostra speranza. La festa, perciò, sia, contenuta; diventi un festoso ritrovarsi assieme per gustare la gioia della famiglia, che ritrova nella fede realmente vissuta uno dei pilastri fondanti la propria unità e serenità. Nulla di più. Vi auguro buona quaresima, guardando con speranza alla Pasqua del Signore.

L’arrivismo spinge spesso le famiglie a ricorrere a prestiti che non possono essere restituiti, ad indebitarsi oltre le possibilità

Giuseppe Fiorini Morosini

Anche a Crotone l’Idv fa proseliti Giuseppe Bonessi aderisce e si candida alle prossime elezioni elettorali con Italia dei Valori. Ad approvare il suo ingresso nel partito, Emilio De Masi, commissario provinciale di Crotone e capogruppo alla Provincia, e il commissario regionale di Idv in Calabria, on. Ignazio Messina. «La mia non è una scelta di tipo elettorale opportunistica - ha affermato Bonessi, già sindaco di Melissa e assessore provinciale - ma è una decisione meditata e presa con convinzione. Vivo al Nord e ho la pelle segnata dall’antimeridionalismo strisciante che sopporto a fatica ma che devo giustificare quando è rivolto ad amministratori che sono una vergogna per le nostre terre e mi riferisco a politici gattopardeschi ai quali Idv con un colpo di reni deve dare e dire un netto no. Sono orgoglioso di essere stato accolto e spero di dare il meglio di me». Ad accogliere Bonessi anche Luigi Costantini e Salvatore Migale, sindaco di Cutro, anch’egli candidato che ha sottolineato la soddisfazione nel trovarsi in ottima compagnia riferendosi oltre che a Bonessi anche a De Masi, al quale ha riconosciuto la caratura del leader che mira a far crescere la squadra e a compattarla piuttosto che a incentrare tutto su se stesso.

il Domani

Editore

Pubblicità

Centro Stampa

Direzione

T&P Editori srl

il Sole 24 Ore Spa System

Stabilimento Tipografico De Rose

Guido Talarico Massimo Tigani Sava (sviluppo) Orlando Rotondaro (responsabile)

Redazione

Francesco Pungitore (caposervizio)

redazione@ildomani.it catanzaro@ildomani.it roma@ildomani.it appuntamenti@ildomani.it Tel. 0961.996802 | Fax 0961.903801

:: www.ildomani.it ::

Guido Talarico Amministratore Giuseppe Gangale (pubblicità) Alessio De Grano (Product Manager) Cesare Marullo (finanza) Carlo Taurelli Salimbeni (revisione e controllo) Franco Arcidiaco (distribuzione) Silvana Di Silvestro (personale) Direzione Redazione Amministrazione loc. Serramonda - Zona Industriale Marcellinara (Cz) Roma Via archimede 201 (Rm) reg. Trib n. 64 del 15 - 7 - 1997 La testata fruisce dei contributi statali diretti di cui alla Legge 7 agosto 1990, n 250

Direzione generale: Andrea Chiapponi Direzione amministrativa: via Monterosa, 91 - 20149 Milano Coordinamento Area Calabria Mediatag Spa loc. Serramonda - Zona Ind.le Marcellinara (Cz) Tel. 0961.996802 attendere e comporre il 4 Fax 0961.903421/903784 info@mediatag.it | www.mediatag.it Tariffa a modulo: 46 mm x 19 mm h. Commercialeeuro 103,00 - Occasionaleeuro 114,00 - Legale Sentenze Appalti euro 129,00 - Corsi di Formazione euro 129,00 - R.P.Q.euro 78,00 - Necrologieeuro 77,00 cad. Economici euro 0,62 a parola. Supplemento Colore: 40%

contrada Pantoni - Marinella 87040 Montalto Uffugo (Cs) tel. 0984-934382

Services e partnership Lumsa (Roma) - AT Press Guido Talarico Editore Spa (Roma) - Lapresse(agenzia fotografica - Torino) Il Velino (Roma) - Manolibera Ediratio - Media Services Città del Sole sas Speaker Network Fondazione Italianieuropei Fondazione Fare Futuro Fondazione Formiche Fondazione Roma



4

il Domani Domenica 14 Febbraio 2010

PRIMO PIANO

Gioia Tauro, Matteoli: «Incontrerò i sindacati per dare risposte concrete» di Giovanni Attico

VILLA SAN GIOVANNI (RC) «Ho già incontrato il presidente della Regione Calabria, Loiero, e gli operatori e nei prossimi giorni incontrerò i sindacati per assumere ulteriori provvedimenti per tutto il sistema portuale italiano». Parole distensive e rassicuranti quelle del ministro delle Infrastrutture Altero Matteoli che ieri durante ha rilasciato ai i giornalisti di Villa San Giovanni a margine della presentazione del progetto per la realizzazione del Ponte sulloStretto.«Abbiamodovutoaffrontare - ha aggiunto Matteoli - il problema della portualità, ed in particolare del transhipment. Abbiamo preso un primo provvedimento importante che ha consentito un minimo di serenità per Gioia Tauro, Taranto e Cagliari. Con i nuovi provvedimenti daremo una spinta in più affinché il sistemaportualeitalianoliberitutte le sue potenzialità e produca più ricchezza». Le promesse del ministro arrivano dopo l’ultimo atto dell’epopea dei lavoratori del porto reggino che dopo la conclusione della protesta di alcuni alcuni di loro che dal 2 febbraio erano saliti su una gru per dire no ai provvedimenti di cassa integrazione per 400 operai annunciati dalla Med-

Altero Matteoli

center, due giorni fa si sono trovati davanti l’entrata della dogana per manifestare contro le risposte "interlocutorie" del Governori, «che tutto fanno tranne che ricercare la soluzione della crisi».Il riferimento è rivolto al al tanto agognato (da lavoratori e sindacati su tutti, ma anche dalla stessa Mct, società che gestisce i traffici del porto di Gioia Tauro) "tavolo delle trattative", che il ministro Matteoli e il governatore calabrese Agazio Loiero hanno messo in atto e che avrebbe dovuto trovare una soluzione, se non definitiva,

quanto meno accomodante per tutte le parti in causa. Purtroppo

«I nuovi provvedimenti daranno una spinta in più affinché il sistema portuale italiano si riprenda» afferma Matteoli

il colloquio non è andato a buon fine, concludendosi anzi con un "nulla di fatto". Cosa che come ci si poteva aspettare non è stata gradita ne dai lavoratori ne dai sindacati e che ha portato gli operai aderenti alle sigle Filt Cgil, Fit Cisl, Uil Trasporti e Ugl Mare di Reggio Calabriaa manifestaredifronte l’entrata del porto. E così la tensione è cresciuta. «Continua ad essere inaccettabile che il Governo non si spenda a ricercare interventi più forti - scrivono i sindacati - che servano, non solo a risolvere la crisi nell’immediato,

Parole distensive e rassicuranti del ministro delle Infrastrutture rilasciate ai giornalisti a Villa San Giovanni a margine della presentazione del progetto per la realizzazione del Ponte sullo Stretto. Promesse che arrivano anche dopo la protesta dei sindacati davanti alla dogana del porto, in opposizione all’incontro solo "interlocutorio" fra il ministro e il governatore Loiero facendo rientrare il rischio esuberi, ma che soprattutto facciano recuperare competitività al Porto». Di qui l’invito al ministro delle Infratture: «Signor Ministro, approfittiamo della sua visita di domani in Calabria per invitarla a venirci a trovare al nostro presidio davanti la dogana del porto di Gioia Tauro. La sua vista per noi potrebbe essere la prova concreta di un’attenzione vera e servirebbe a lei affinché possa realmente rendersi conto del dramma che vivono i lavoratori».


Domenica 14 Febbraio 2010 il Domani

5

PRIMO PIANO

Duro attacco del presidente degli Industriali calabresi dopo la richiesta di astensione del magistrato incaricato del procedimento nella battaglia legale intrapresa dall’imprenditore contro le banche

Umberto De Rose: «Inaccettabili le pressioni sul lavoro del Procuratore generale nel caso De Masi» di Giuseppe Tetto «Quanto successo a Reggio Calabria, nell’ambito del procedimento intentato dall’imprenditore De Masi contro le banche per i tassi usurai applicati, è tanto grave quanto preoccupante». È durissimo il giudizio del Presidente degli Industriali calabresi, Umberto De Rose, sulle vicende che interessano la battaglia legale intrapresa, oramai da molti anni, dall’imprenditore De Masi a Reggio Calabria e che hanno portato, nell’ultima seduta d’appello, allarichiesta di astensione formulata dal magistrato titolare del proce-

«Non basta fare la lotta soltanto al pizzo quando poi esistono forme di reato che di fatto vengono legalizzate da comportamenti tollerati dal sistema»

dimento. Secondo De Rose l’atto è innanzitutto grave perché interferire, attraverso indebite pressioni, sul lavoro di un Procuratore generale è sintomo della pericolosa distorsione del nostro sistema; «è preoccupante perché mina, alle sue fondamenta, non solo la serenità di giudizio di un magistrato ma anche la certezza stessa di una equa prosecuzione di una iniziativa giudiziaria che, non dimentichiamolo, vede sul banco degli imputati le più grande banche italiane». Per De Rose è evidente che, per tutte le interferenze che si stanno registrando, gli interessi in gioco in questo procedimento penale non sono più solo quelli di un singolo imprenditore coraggioso, «ma riguardano una situazione che ha, come immediata conseguenza, un forte e significativo impatto negativo su scala nazionale - non bisogna dimenticare infatti che ne sono coinvolti tre fra i più importanti manager della finanza italiana».

Ma questo stando a quanto sostiene il presidente degli Industriali calabresi, però, «non può e non deve significare nulla nella dovuta e serena prosecuzione di un processo» che, evidentemente come affermato dallo stesso De Masi, non si vuole che vada avanti o, comunque, non si vuole che porti alle sue prevedibili conclu-

Il magistrato titolare del processo, il dottor Neri, ha chiesto di astenersi dopo le «pressioni ricevute» e subito denunciate alla Corte, per impedire la prosecuzione normale dell’attività nel processo contro le banche intentato da Nino De Masi e in corso da anni

sioni: «Mi viene seriamente da riflettere quando sento, troppo spesso, parlare di criminalità, di trasparenza, di legalità se poi avvengono fatti come quelli di Reggio che condizionano o limitano la libertà di chi invece, con serietà e competenza, vuole cercare di pervenire ad una provata verità processuale o di chi vuol fare im-

presa in Calabria». E così la Confindustria calabrese non ha dubbi e si schiera a fianco di Nino De Masi e di tutti coloro che, con coraggio, lavorano per contribuire a fare luce non solo sulla vicenda giudiziaria in sé ma anche su quanto sta avvenendo intorno ad essa. «Lo abbiamo già fatto - sottolinea De Rose - quando abbiamo chiesto di essere ammessi come parte civile al processo, lo faremo ancora mettendo in campo ogni iniziativa utile a far sì che verità e giustizia emergano in tutta la loro chiarezza». È infatti convinzione del presidente di Confindustria Calabria che non basta fare la lotta soltanto al pizzo quando poi esistono forme di reato che di fatto vengono legalizzati da comportamenti tollerati dal sistema. «Come imprenditori calabresi - conclude De Rose continueremo le nostre battaglie affinché il silenzio assordante che abbiamo dovuto registrare in merito alla vicenda di De Masi si trasformi in una civile ma ferma protesta e presa di posizione dell’intera società calabrese».


6

il Domani Domenica 14 Febbraio 2010

PRIMO PIANO

Oggi le primarie, il Pd si prepara a conoscere il suo candidato presidente di Alessandro Caruso

ROMA - Oggi è il gran giorno. Il Partito democratico conoscerà il nome del suo candidato alle elezioni regionali per il ruolo di presidente. «Le primarie sono sempre un grande momento di democrazia, uno strumento che rende protagonisti i cittadini. L’auspicio, quindi, è che oggi tutti gli elettori calabresi del centrosinistra partecipino alla scelta del candidato a presidente della Regione, con quella passione e quell’impegno che hannosemprecontraddistinto le forze politiche della nostra coalizione». Con questo messaggio l’onorevole Nicodemo Oliverio, capogruppo del Pd in commissione Agricoltura della Camera,saluta questogiornotanto atteso. Le primarie calabresi hanno vissuto un percorso travagliato e oggi dovrebbero finalmente decretare chi, tra Agazio Loiero, Giuseppe Bova e Bruno Censore, dovrà affrontare la tornata elettorale contro Giuseppe Scopelliti. «Certo - aggiunge Oliverio - nessuno vuole nas-

condere tutte le difficoltà che in vista delle elezioni regionali si sono registrate nel Pd, frutto anche di una dialettica accesa ed a volte fuori tono. Ma in democrazia succede anche questo».Quello che risulta incredibile secondo lui è l’atteggiamento della controparte. Il clima, con i suoi attacchi, comincia a riscaldarsi: «Da diverse settimaneesponentidelcentrodestradice Oliverio - sono impegnati solo ed esclusivamente a denigrare le primarie, a occuparsi di quello che succede nella coalizione di centrosinistra. E se ne parlano così tanto, evidentemente, c’è qualche preoccupazione. Quanto allelorodefinizionidelleprimarie (da farsa a tragicomica) - conclude - non ci stupiscono più di tanto. Chi è abituato a subire candidature, come è successo, ignora e disprezza la partecipazione dei cittadini alle scelte. Come si suol dire, la lingua batte dove il dente duole». Il senatore Antonio Gentile, del Pdl, però rincara la dose e punzecchia gli avversari: «Le primarie di oggi hanno veramente un esito incerto: siamo stati dai bookmakers e volevamo puntare dieci euro su Loiero. Non hanno

Nicodemo Oliverio

accettato la puntata». L’ironia del vicecoordinatore vicario regionale del Pdl vuole stigmatiz-

Il senatore Antonio Gentile: «Oggi non si sceglierà l’unico candidato del centrosinistra perché c’è già e si chiama Callipo: si tratterà solo di affiancargli un altro nome»

Antonio Gentile

zare il valore di un appuntamento su cui il Pd non avrebbe mostrato grande serietà: «Mi chiedo come facciano alcuni maggiorenti del Pd a pretendere che si discuta con serietà - dice Gentile - su un appuntamento di facciata, organizzato dopo che le lacerazioni e le divisioni del gruppo dirigente più importante avevano prodotto un netto rifiuto a Loiero. Oggi non si sceglierà l’unico candidato del centrosinistra - conclude Gentile - perchè c’è già Callipo: si tratterà di affiancargli un altro nome».

Quello che risulta incredibile secondo Oliverio è l’atteggiamento della controparte. Il clima, con i suoi attacchi, comincia a riscaldarsi: «Da diverse settimane esponenti del centrodestra sono impegnati solo ed esclusivamente a denigrare le primarie, a occuparsi di quello che succede nella coalizione di centrosinistra. E se ne parlano così tanto, forse, c’è qualche preoccupazione. Quanto alle loro definizioni delle primarie (farsa, tragicommedia) non stupiamo»

Le proposte dei giovani Udc Ambiente, imprese, sanità, sicurezza, famiglia e giovani: idee e proposte per un pronto rilancio della Calabria. È questa la linea del movimento giovanile dell’Udc. Il suo vicecoordinatore regionle, Gabriele Minieri, spiega quali devono essere i punti fermi della rotturaconlavecchiagestione. Sulle politiche ambientali si propone una legge per la gestione idrica e lo sfruttamento delle fonti. Ma ci sono anche altre istanze, come la proposta di consorziare le imprese agricole e non, per ottenere vantaggi di posizione e creare eccellenze per competere nel mercato, dall’alimentare all’edile,o gli sgravi fiscali a chi affitta con regolare contratto o vende (riferimento alle imprese) abitazioni a famiglie e giovani, incentivando i proprietari all’affitto, in modo tale da creare un surplus di offerta che possa portare ad una riduzione dei prezzi.


Domenica 14 Febbraio 2010 il Domani

7

PRIMO PIANO

Settimane dure per la sanità calabrese. Oltre all’audizione del direttore sanitario c’è anche la modifica inserita dal Governo le milleproroghe che sblocca al primo marzo la data per effettuare i pignoramenti

Casi di malasanità, la commissione Errori sanitari convoca Guerzoni di Andrea Morrone ROMA - Forse siamo vicini alla verità per quanto riguarda i casi di malfunzione della sanità che hanno reso ultimamente tristemente celebre la Calabria. Il riferimento è, in questo caso, alla morte di Federica Monteleone, deceduta nel 2007 a causa di un erroresanitario.LaCommissione errori sanitari, infatti, ha convocato il direttore sanitario Guerzoni il 23 febbraio a Roma per istruttoria completa su casi di malasanità. E il tutto è avvenuto in risposta a una richiesta di Pino Monteleone, padre di Federica Monteleone. Il presidente della Commissioneparlamentaredi inchiesta sugli errori sanitari e i disavanzi sanitari regionaliLeoluca Orlando ha annunciato che la Commissione sta lavorando con

Andrea Guerzoni

intensità sul fronte dei casi di errore in Calabria e ha convocato per il giorno 23 febbraio prossimo a Roma il Direttore del Dipartimento Tutela della Salute e Politiche Sanitarie della Regione Calabria dr.Andrea Guerzoni e il vice direttore dr. Antonino Bonura per una istruttoria completa dei casi di malasanità. In esito a tale definizione istruttoria, ha chiarito Orlando, verran-

no contattati e informati i familiari delle vittime di errori sanitari. Il mese di febbraio, insomma, la sanità calabrese tornerà alla ribalta. E non solo per le questioni della malasanità, ma anche per vedere come sarà assorbita dall’amministrazioneregionalela decisione del Governo di inserire nel Milleproroghe il maxi emendamento al decreto 194 che sblocca i pignoramenti dal primo

Leoluca Orlando

marzo. Tradotto, questo vuol dire che resta meno tempo alle Regioni per saldare il loro debito sanitario. La legge Finanziaria 2010 e il successivo Patto perla Salute li avevano congelati per un anno intero. Questa manovra mette decisamente in difficoltà soprattutto le regioni con alti debiti e con piani di rientro piuttosto onerosi, come la Calabria. Anche perché il barometrodei ritardi del Servizio sanitario nazionale nei rimborsi ai fornitori continua a segnare tempesta. Le rilevazioni di Assobiomedica indicano delle cifre che non sono affatto confortanti per i calabresi. Si indica a fine 2009 uno scoperto verso le imprese per 4,613 miliardi e tempi medi di rimborso di 259 giorni per prodotti biomedicali. La Calabria, in particolare, paga dopo ben 784 giorni e fra le

Il barometro dei ritardi del Servizio sanitario nazionale nei rimborsi ai fornitori continua a segnare tempesta. La Calabria è messa male regioni con alto debito sanitario è quella con il ritardo più accentuato. La Campania, infatti, paga dopo 641 giorni e il Molise dopo 619. La regione in testa alle classifiche è il Friuli Venezia Giulia, con 75 giorni di ritardo, seguita dalle altre regioni del Nord, che fanno registrare ritardi più a misura d’uomo.

La cultura del ricordo E’ venuta a mancare all’affetto dei suoi cari la Signora ROSINA LETO I funerali saranno celebrati domenica 14 febbraio alle ore 15.00 nella Chiesa di S. Teresa dell’Osservanza a Catanzaro. Ier in Catanzaro è’ venuta a mancare all’affetto dei suoi cari la Signora CARMELA ROMEO I funerali saranno celebrati domenica 14 febbraio alle ore 14.00 nella Chiesa Madre di S. Costantino Calabro(VV). In occasione del trigesimo della morte della Signora BENEDETTA VIGNOZZO sarà celebrata una messa in suffragio domenica 14 febbraio alle ore 17.30 nella Chiesa di S. Croce a Pontepiccolo (Catanzaro). In occasione del 1° Anniversario della morte della Signora CONCETTA MUSSAT sarà celebrata una messa in suffragio domenica 14 febbraio alle ore 17.30 nella Chiesa di S. Giuseppe rione Pianocasa a Catanzaro. In occasione del trigesimo della morte della Signora RACHELE MACRI’ sarà celebrata una messa in suffragio lunedì 15 febbraio alle ore 17.00 nella Chiesa del Sacro Cuore a Casciolino (Catanzaro). In occasione del 1° Anniversario della morte del Signor

VITTORIO GIGLIO sarà celebrata una messa in suffragio lunedì 15 febbraio alle ore 18.30 nella Chiesa di S. Giuseppe rione Pianocasa a Catanzaro. In occasione del trigesimo della morte del Signor MARIO IIRITANO sarà celebrata una messa in suffragio lunedì 15 febbraio alle ore 16.00 nella Chiesa di S. Pio X a Catanzaro. In occasione del 1° Anniversario della morte della Signora MARIA ROSA MARTINO sarà celebrata una messa in suffragio lunedì 15 febbraio alle ore 17.30 nella Chiesa di S. Croce rione Pontepiccolo a Catanzaro. In occasione del 1° Anniversario della morte della Signora ELVIRA de GATTIS sarà celebrata una messa in suffragio lunedì 15 febbraio alle ore 18.00 nella Chiesa di S. Maria di Porto Salvo a Catanzaro Lido. In occasione del trigesimo della morte della Signora PASQUALINA ARACRI sarà celebrata una messa in suffragio lunedì 15 febbraio alle ore 17.30 nella Chiesetta di Mater Domini a Catanzaro. In occasione del 1° Anniversario della morte del Signor SALVATORE BLASCO sarà celebrata una messa in suffragio martedì 16 alle ore 16.00 nella Chiesa di S. Giovanni a Catanzaro.

In occasione del trigesimo della morte della Signora ERMELINDA DE FAZIO sarà celebrata una messa in suffragio lunedi 8 febbraio alle ore 17.00 nella Chiesa di S. RafNel Trigesimo del ritorno alla Casa faeleArcangelo,LameziaTer- di Dio della Signora me. EMILIA SPINA GEMELLI

sarà celebrata una messa in suffragio lunedì 1 febbraio alle ore 17.30 nella Chiesa della Maddalena a Catanzaro. In occasione del Trigesimo della morte della Signora CONCETTA BATTAGLIA sarà celebrata una messa in suffragio lunedì 1 febbraio alle ore 17.30 nella Chiesa Sacra Famiglia in località Corvo a Catanzaro.

In occasione del 1° anniversario della morte della Signora GIUSEPPINA FREGOLA sarà celebrata una messa in suffragio martedì 2 febbraio alle ore 17.00 nella Chiesa del Carmine a Catanzaro. In occasione del trigesimo della morte della Signora ASSUNTA CERMINARA sarà celebrata una messa in suffragio martedì 2 febbraio alle ore 17.00 nellaChiesadiPontegrandeaCatanzaro. In occasione del 1° Anniversario della morte della Signora CONCETTA SPAGNOLO sarà celebrata una messa in suffragio martedì 2 febbraio alle ore 17.30 nella Chiesa di S. Maria Assunta a Gagliano (Catanzaro).

In occasione del trigesimo della morte del Signor ELIO BILOTTA sarà celebrata una messa in suffragio martedì 2 febbraio alle ore 17.30 nella Chiesa della Maddalena a Catanzaro. In occasione del trigesimo della morte della Signora ELENA BELLINI sarà celebrata una messa in suffragio martedì 2 febbraio alle ore 17.30 nella Chiesa Nuova di Mater Domini a Catanzaro. In occasione del trigesimo della morte del Signor ANTONINO ROMEO sarà celebrata una messa in suffragio martedì 2 febbraio alle ore 16.00 nella Chiesa Madonna dei Cieli a Catanzaro. In occasione del 1° Anniversariodella morte della Signora MARIA ALFIERI sarà celebrata una messa in suffragio martedì 2 febbraio alle ore 17.30 nella Chiesa di S. Teresa dell’Osservanza a Catanzaro. In occasione del trigesimo della morte del Signor ANTONIO GULLI’ sarà celebrata una messa in suffragio mercoledì 3 febbraio alle ore 18.00 nella Chiesa Madonna di Pompei a Catanzaro.

Accettazione telefono

0961 996.802 ORARIO: 9,00-13,00 | 15,00-18,00


8

il Domani Domenica 14 Febbraio 2010

POLITICA REGIONALE E ATTUALITA' Ma sulla variante di “Cannitello” restano i forti dubbi ambientalisti

Si è tenuta ieri, alla presenza del ministro delle Infrastrutture Altero Matteoli, la presentazione in Calabria del progetto

Ponte sullo Stretto, ecco tutti i dettagli dell’opera REGGIO CALABRIA - Si è tenuta ieri, alla presenza del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, senatoreAltero Matteoli,la presentazione in Calabria del progetto del ponte sullo Stretto di Messina e dell’organizzazione messa a punto per la sua realizzazione. Hanno partecipato all’incontro il Presidentedella Provinciadi Reggio Calabria Giuseppe Morabito, il Commissario straordinario del Comune di Villa San Giovanni Mario Rosario Ruffo, il Presidente Anas e Amministratore delegato della Stretto di Messina Pietro Ciucci e l’Amministratore delegato di Rfi Michele Mario Elia. Le principali imprese impegnate nei lavori, il Contraente generale, il Project Management Consultant ed il Monitore Ambientale, partner della Stretto di Messina e dell’Anas, hanno illustrato le attività in corso e di prossimo avvio, il processo e le modalità costruttive del ponte e dei suoi collegamenti stradali e ferroviari, la cantieristica, la logistica e movimentazione materiali, il piano di monitoraggio ambientale, le attività di alta sorveglianza, l’organizzazione degli uffici sul territo-

rio, i programmi di formazione, l’occupazione e l’indotto. Sono intervenuti tra gli altri l’Amministratore delegato di Impregilo Alberto Rubegni, il Presidente di Eurolink Carlo Silva, il Group executive di Parsons Corporation James R. Shappell e il Capo Progetto del Monitore Ambientale Marco Scarrone. Nel corso dell’incontro è stato anche illustrato l’inserimento del ponte, opera stradale e ferroviaria, nell’ambitodel sistema ferroviario italiano. «Anche con l’odierna presentazione del progetto del Ponte sullo Stretto - ha dichiarato il ministro Matteoli - si è avuta chiara la dimostrazione che l’opera è ne-

Illustrate le attività in corso e di prossimo avvio, il processo e le modalità costruttive del ponte e dei suoi collegamenti

cessaria non solo per la Sicilia e la Calabria ma per l’intero Paese e l’Europa. Non bisogna mai dimenticare che il Ponte è un piccolo tratto del lungo Corridoio Berlino-Palermo, quell’asse che unirà l’Europa al Mediterraneo. Il governo, di cui mi onoro di far parte, considera il Ponte come opera prioritaria inserita in questo contesto europeo e ritiene che la realizzazione del manufatto determineràacadutaaltriinterventi infrastrutturali indispensabili alle aree di riferimento.Sono grato alla Società Stretto di Messina per aver voluto organizzare queste due occasioni di approfondimento che serviranno per far conoscere alle popolazioni siciliane e calabresi il progetto e le ricadute che l’opera avrà sui territori interessati». «Nel mese di ottobre 2009 - ha dichiarato il Presidente Anas e Amministratore delegato della Stretto di Messina, Pietro Ciucci è stata riavviata la realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina con l’ordine di inizio attività impartito al Contraente Generale, al Project Management Consultant ed al Monitore Ambientale».

REGGIO CALABRIA - “Analisi ambientale, urbanistica e paesaggistica del progetto di Variante di Cannitello”. E’ questo il titolo del documento redatto da un’équipe di esperti nelle varie discipline messa in campo da varie associazioni ambientaliste e sottoscritto da Associazione Mediterranea per la Natura , Fondo Ambiente Italia , ItaliaNostraLegambiente,Rete No Ponte e Wwf, secondo cui Gli impatti sulle acque il progetto preso in esame risulta non solo estremamente sotterranee, su suolo schematico e stringato, ma e sottosuolo sarebbero deltuttoinadeguatoall’opera che si intende realizzare. Del rilevanti e tali da resto, secondo il gruppo di esperti, i documenti proget- indurre ulteriore tuali sembrano l’ovvia conse- degrado e rischi guenza delle carenze di analisi e di programmazione territoriale e ambientale che connotano tutta l’operazione e che è riscontrabile nelle anomalie procedurali, nonché, nelle carenze di indagini tecniche, nella mancanza di studi d’impatto e di analisi ambientali e nell’assoluta mancanza di valutazione degli effetti urbanistici e sociali. Infatti, proprio nel rispetto della recente e vigente normativa, è necessaria una sequenza progettuale e operativa che metta in luce la pericolosità geologica del territorio, con specifiche indagini finalizzate alla ricostruzione esatta del "Modello Geologico" e del successivo "Modello Geotecnico" del sito, finalizzato a fornire i dati necessari per il progetto

e le verifiche delle fondazioni e per l’organizzazione delle successive attività di controllo e monitoraggio. Gli impatti sulle acque sotterranee, su suolo e sottosuolo sarebbero rilevanti e tali da indurre ulteriore degrado e rischi per i terreni e gli insediamenti contigui.


Domenica 14 Febbraio 2010 il Domani

9

POLITICA REGIONALE E ATTUALITA' Ciucci: non è vero che c’è stato un aumento di costi ingiustificato

Il ponte sullo Stretto è stato presentato ieri mattina nel corso di un convegno organizzato a Villa San Giovanni

«Faremo lavorare 40mila persone fino al 2017» di Antonio Latella REGGIO CALABRIA - Superato ormai da tempo il dubbio sul "se" farlo, finalmente è stato squarciato anche il velo sul "come". Dopo l’avvio, avvenuto nelle scorse settimane, di alcune opere propedeutiche, il ponte sullo Stretto è stato presentato ieri mattina nel corso di un convegno a Villa San Giovanni.All’incontro(cheha fatto seguito ad una iniziativa "gemella" a Messina) hanno preso parte l’amministratore delegato della società "Stretto di Messina", Pietro Ciucci, quello di Rfi, Michele Mario Elia, nonché i vertici del contraente generale Eurolink e Impregilo, i rappresentanti del "projectmanagmentconsultant"e quelli del monitore ambientale. Le conclusioni sono state tratte dal ministro delle Intrasfrutture e dei Trasporti Altero Matteoli. Il rappresentante del Governo ha rimarcato innanzitutto il valore, non solo economico, del collegamento stabile tra Calabria e Sicilia: «Le infrastrutture sono indispensabili per lo sviluppo economico del nostro Paese, ma non solo. In tutto il mondo, i capi di stato o di governo parlano di rilancio delle infrastrutture per uscire dalla crisi economica. In Calabria siamo di fronte ad un’opera straordinaria. Il ponte sullo Stretto è un’opera di alta ingegneria, un progetto italiano, con tecnici italiani, che farà lavorare circa 40 mila persone e che renderà il corridoio Berlino - Palermo fondamentale per il rilancio economico di queste zone. Quando sarà completato questo corridoio, ed il ponte in quest’ottica è un’opera straordinaria ai fini della sua realizzazione, la Sicilia e la Calabria saranno più vicine al Nord Europa. Questo favorirà non solo i flussi turistici, ma anche le piccole e medie imprese di questi territori». I lavori del ponte comporteranno la messa in sicurezza per evitare il rischio idrogeologico?

«I lavori propedeutici alla realizzazione del Ponte sono importanti. Per quanto concerne l’assetto idrogeologico, il nostro Paese ha problemi da sempre. Inutile negarlo. Quando ero ministro all’Ambiente, feci fare una valutazione. Per mettere in sicurezza il nostro territorio ci volevano circa 70 mila miliardi delle vecchie lire. Ci rendiamo conto, di fronte a queste cifre, che è impossibile poterle reperire. Dobbiamo lavorare piano piano per cercare di rendere più sicuro il nostro territorio, ma è un lavoro improbo, lungo e molto costoso». Quando verrà sciolta l’incognita sul nome del partner della joint venture? «Non c’è da sciogliere nulla. Nel progetto sul ponte 1,3 miliardi di euro sono messi a disposizione dallo Stato per realizzare le opere a terra. E il costo del ponte non ricade sulle casse dello Stato, ma

«Nel progetto sul ponte 1,3 miliardi di euro sono messi a disposizione dallo Stato per realizzare le opere a terra» sul mercato attraverso il project financing». Quando verranno completati i lavori del Ponte? «Ho avuto molti incontri con i tecnici che ci lavorano e l’ultima data che mi è stata consegnata è quella dell’1 gennaio del 2017». Intanto, però, la Calabria è costretta a fare i conti con una profonda crisi. Qual è la situazione per i lavoratori del porto di Gioia Tauro? «C’è stato un intervento, ma riguarda i porti in generale come quelli di Gioia Tauro e di Cagliari. Ora dobbiamo fare ulteriori interventi, perché sono del parere che

l’Italia abbia grandi potenzialità in relazione alla portualità, ma che non sono del tutto espresse. Stiamo lavorando per reperire ulteriori risorse». Il dibattito politico di queste ore è incentrato sulle vicende della Protezione civile. Si parla, tra l’altro, di questa società per azioni. Qual è la sua posizione? «A me dispiace che questo provvedimento, che è stato approvato dal Senato, sia oggetto di discussione e non vorrei che si facesse confusione. La protezione civile italiana è la migliore che esista al mondo e come tale è riconosciuta. E se qualcuno sostiene che Protezione civile spa prenderà il posto cella Protezione civile sbaglia. La s.p.a. non è altro che un supporto. Non confondiamo cosa è la Protezione civile in Italia, e ciò che ha fatto Guido Bertolaso, intervenendo a L’Aquila, in provincia di Messina o nella recente alluvione della Toscana. Siamo di fronte ad una macchina quasi perfetta guidata da un uomo che ci ha messo tutte le sue forze raggiungendo risultati eccezionali».

Presidente Ciucci, il progetto del Ponte è stato presentato prima a Messina, poi a Villa. C’è più interesse in Sicilia o in Calabria? «Credo che ci sia uguale interesse in entrambe le sponde dello Stretto. Ovviamente il Ponte assume caratteristiche e ricadute diverse per i due territori. In questa due giorni non volevamo fare una ulteriore presentazione teorica del progetto, ma parlare di come lo stiamo realizzando. Si, per- «Sono in corso ché la realizzazioneè già partitanonsoltantoconl’apertu- attività ra del cantiere di Cannitello, di sondaggi che è una tappa importante del cronoprogramma, ma e di analisi per tutte le attività che sono già state avviate dai vari sog- necessarie getti impegnati. Si tratta di per la progettazione» imprese di primissima classe, che devono dare l’assicurazione del rispetto della qualità, dei tempi e dei costi dell’opera». Quale la ripartizione dei costi tra gli azionisti? «Intanto sulla questione relativa ai costi, molto spesso si fa confusione. Abbiamo valutato tutto con prudenza: si tratta di sei miliardi e trecento milioni di investimenti. Non è vero che c’è stato un aumento di costi ingiustificato. Ovviamente la gara è stata fatta nel 2003 con i prezzi di quel tempo, ma qualcuno in maniera inopportuna ed ingiusta ha bloccato la realizzazione del progetto quando i cantieri erano già stati quasi aperti. Questi tre anni di ritardo hanno determinato una limitazione di quei costi. Per la realizzazione del Ponte, due miliardi e mezzo di euro sono già stati stanziati con provvedimenti di legge e con delibere assembleari, del

Consiglio dei ministri e del Cipe». Dopo l’apertura del cantiere di Cannitello, quali i passaggi successivi per la realizzazione dell’opera? «Dopo Cannitello, il 1° febbraio scorso, come previsto, abbiamo avviato la fase di progettazione definitiva delle opere a terra. L’1 aprile partirà la progettazione dell’opera di attraversamento. Sono in corso attività di sondaggi e di analisi necessarie per la progettazione. E’ partito uno straordinario piano di monitoraggio ambientale. Nessuna opera, forse al mondo, ha un piano così importante: dieci volte l’area dei cantieri, 36 km quadrati e 30 milioni di euro per il monitoraggio. Salvaguardare l’ambiente per noi è importante. A fine settembre sarà pronto il progetto definitivo e partiranno le procedure previste dalla Legge Obiettivo per l’approvazione, nel frattempo lavoreremo sulle altre attività. Avvieremo le sedi a Messina ed in Calabria. Tutto un programma che ci deve portare all’inizio del 2011 ad aprire i cantieri principali. L’obiettivo finale è quello dell’ apertura al traffico il 1° gennaio del 2017».

Angela Latella


10

il Domani Domenica 14 Febbraio 2010

POLITICA REGIONALE E ATTUALITA' Il consigliere regionale lametino del Partito democratico contesta le recenti nomine per le Asp e si tira fuori dalla imminente kermesse elettorale attaccando duramente il governatore uscente

Amendola: no al “sistema Loiero” io non mi candido più con il Pd CATANZARO - «Il Partito Democratico si sta sempre più trasformando nel partito del presidente Loiero». A dichiararlo è Franco Amendola, consigliere regionale del Pd. «Non si tratta purtroppo di una novità - continua - avevo già criticato fortemente tale gestione la scorsa estate in occasione della riforma dello Statuto regionale, ma l’imminente consultazione delle primarie ha portato all’aumento esponenziale della voracità di posti di potere e di controllo del consenso. Ultima in ordine di tempo è arrivata la nomina del

nuovo direttore generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro- Lamezia che, assolutamente in linea con l’idea di utilizzare a fini elettorali ogni postazione di vertice, ha visto la nomina dell’avv. Pietro De Sensi, provenientedall’Arpacal.E’ovvio che nel rispetto dovuto alla persona mi astengo dal fare riferimenti alla sua competenza ma qualche riflessione di carattere generale la ritengo più che doverosa. E’ evidente che Loiero considera che i dirigenti dell’Arpacal rappresentino il massimo della professionalità visto che ne usufruisce

Why Not, già ora del contrattacco «Quei reati ipotizzati in una notte» CATANZARO - «I reati nei miei confronti «sono stati ipotizzati in una notte». Lo ha detto il presidente della Regione Calabria, Agazio Loiero, riferendosi alle ipotesi di accusa che gli sono state contestate nell’ambito dell’inchiesta Why not e che poi sono state ridimensionate dall’accusa, che ha concluso la requisitoria, nel corso del processo con rito abbreviato, chiedendo la sua condanna solo per abuso d’ufficio e l’assoluzione per la cor«La pubblica accusa ruzione. «Quello che è avche aveva venuto ieri - ha ipotizzato detto Loiero - è che c’é stata la una serie di reati pubblica accusa che aveva ipotizse li è poi zato una serie di rimangiati» reati e se li è poi rimangiati, riducendo tutto all’abuso d’ufficio nel senso che il presidente non poteva non sapere alcune cose. Voi

capite che è di estrema labilità questo reato, ma io non voglio entrarci perché tra una decina di giorni ci sarà una sentenza, quello che ho sempre invocato, di un giudice terzo». «L’accusa, per quanto importante - ha proseguito Loiero - è solo una parte. Poi, se si pensa alla genesi di questa inchiesta, ai personaggi che sono stati coinvolti, e penso al Presidente del Consiglio del tempo ed al Ministro della Giustizia, non mi fa scandalo che questi reati, che sono stati ipotizzati in una notte e quando c’era fortissima la polemica tra le Procure di Salerno e Catanzaro, poi si riducano nell’accusa. Ma io aspetto sempre un giudice terzo». re. ca.

ogni qual volta ritiene opportuno. Viene il sospetto, però, che tutto sia frutto di un mero calcolo politico che deve portare a determinare consensi sia in occasione delle primarie che, successivamente, per le elezioni regionali». «Nel caso specifico affidare la direzione dell’Asp provinciale a colui il quale ha ricoperto l’incarico di dirigente amministrativo dell’Arpacal è una operazione sfrontata che dovrà portare al controllo totale dell’Azienda sanitaria, nel periodo di campagna elettorale, a vantaggio di qualche ben individuato candidato che proprio in seno all’Arpacal, da dirigente scientifico, si è distinto per lo svolgimento di un concorso per alcune centinaia di posti di lavoro». «In una situazione di questo tipo continua - quello che già ad agosto avevo definito il sistema Loiero, si rigenera e si rafforza dando ulteriore prova del peggio di se premiando i sudditi più fedeli e concedendo loro di allungare le mani,a fini esclusivamenteelettorali, anche su aziende e società pubbliche che ben altro scopo hanno nella tutela della salute e dell’ambiente. Ritengo, quindi, che in un quadro di questa portata per il sottoscritto che non hai mai gestito enti o aziende, che si è sempre distinto per la libertà di pensiero e di espressione senza farne mai mistero, che pensa che

la Calabria non ha bisogno di un tale sistema di potere retto da un solo uomo e ristretto a pochi fedeli servitori, non sussistano le condizioni democratiche minime per affrontare una campagna elettorale difficile come quella che si prospetta e che ha come scopo prioritario, qualunque sia l’esito finale della competizione, quello di mettere a tacere ogni voce dissonante e ogni personalità politica che, senza poter essere accusato di nulla per merito del suo percorso politico pubblico e lineare, non vuole chinare la testa di fron-

«Ennesima operazione sfrontata che dovrà portare al controllo totale dell’Azienda sanitaria, nel periodo di campagna elettorale» te a tale stato di cose». «Ragion per cui - conclude il consigliere regionale del Partito democratico, Amendola - in queste condizioni, viene a cadere una mia disponibilità a competere nella lista del Pd».

Da ieri in diretta on line i cantieri della Cittadella di Nelida Armora CATANZARO - I lavori per la realizzazione della nuova sede della Giunta regionale della Calabria, la "cittadella", potranno essere seguiti in tempo reale su internet grazie ad un sito allestito appositamente dalla Regione. A presentare l’iniziativa sono stati, ieri, il presidente della Giunta, Agazio Loiero, ed il responsabile unico del procedimento, Michele Lanzo. Collegandosi al sito www.cittadellaregionale.it sarà possibile vedere in diretta i lavori, ma anche avere tutte le informazioni sulla costruzione dell’opera. Particolarmente soddisfatto Loiero, che dopo avere sottolineato i disagi provocati agli utenti dalla

suddivisione in tanti edifici degli uffici regionali, ha anche rimarcato il costo che ciò comporta, «14 miliardi di vecchie lire all’anno». «E’ uno scandalo - ha aggiunto -. Ho sempre detto che nessuna azienda privata avrebbe potuto iscrivere a bilancio una cifra simile senza essere costretta a portare i libri in tribunale. La realizzazione dei nuovi uffici, quindi, rappresenta una convenienza plurima. Naturalmente con resistenze plurime perché altrimenti sarebbe già stata costruita, non c’é dubbio». Al riguardo Loiero ha anche ricordato la sospensione dei lavori per oltre due anni per permettere una campagna di scavi nella zona del cantiere dove era stato ipotizzato che vi fossero reperti archeologici.


Domenica 14 Febbraio 2010 il Domani 11

POLITICA REGIONALE E ATTUALITA' Era già sfuggito per due volte all’arresto il presunto trafficante di droga catturato dai carabinieri a Platì dopo 16 anni di latitanza. Lo ha detto il procuratore della Dda

Arrestato a Platì Saverio Trimboli uno dei 100 latitanti più pericolosi di Caterina Sestito REGGIO CALABRIA - Aveva nella casa in cui si nascondeva trenta scanner e strumenti per rinvenire microspie Saverio Trimboli, il trafficante di droga affiliato alla ’ndrangheta, inserito nell’elenco dei cento latitanti più pericolosi del Ministero dell’Interno, arrestato ieri dai carabinieri a Platì. Nell’abitazione, di proprietà di una persona da alcuni decenni emigrata in Australia, Trimboli nascondeva anche venti radio portatili. I due bunker che il latitante aveva realizzato nell’abitazione,di trenta e 25 metri quadrati, venivano utilizzati da Trimboli in occasione dei controlli delle forze dell’ordine. L’ipotesi che viene fatta dai carabinieri è che Trimboli utilizzasse i due bunker realizzati nell’abitazione in cui si nascondeva quando doveva riunirsi con gli affiliati alla sua cosca. Nella casa, zione si deve, soprattutto, alla tecnologia inoltre, i militari hanno trovato diecimila euro moderna, ma è anche il frutto di tradizionali in contanti. Il magistrato della Dda di Reggio metodi d’indagine». Calabria che ha partecipato alla conferenza Il ministro dell’Interno, Roberto Maroni, ha testampa fissata per le 11 era il procuratore aglefonato al Comandante Generale dell’Arma dei giunto, Nicola Gratteri. Ha spiegato che era già Carabinieri, Leonardo Gallitelli, per complisfuggito per due volte all’arresto il presunto trafmentarsi dell’arresto di Saverio Trimboli, eleficante di droga catturato dai carabinieri a Platì mento di spicco della ’ndrangheta calabrese, indopo 16 anni di latitanza. Lo ha detto, inconserito nell’elenco dei 100 latitanti più pericolosi. trando i giornalisti per illustrare i particolari «La pressione delle forze dell’ordine contro la dell’operazione che ha portato all’arresto di ’ndrangheta continua senza soste - ha detto il Trimboli, il procuratore aggiunto della Dda di ministro - e sta dando grandi risultati come teReggio Calabria. stimoniano gli arresti di due giorni fa degli «Oggi è una di quelle giornate belle e importanti autori della strage di Duisburg cui si aggiunge - ha aggiunto Gratteri - cui i carabinieri di Locri oggi la cattura di Trimboli». «Desidero formuci hanno abituato. Trimboli era uno dei latitanti larle le mie più vive congratulazioni per l’arredella ’ndrangheta meglio nascosti». Trimboli sto di Saverio Trimboli e per lo straordinario era sfuggito all’arresto in occasione dell’operalavoro svolto dai Carabinieri nel contrastare il zione Marine, quando fu scoperto un reticolo di crimine organizzato, grazie gallerie e bunker sottostante al quale è stato portato un l’abitato di Platì e quando fu nuovo decisivo colpo alla scoperta una riunione di affi- Trimboli aveva ’ndrangheta».E’quantoscriliati alla ’ndrangheta per celenella casa in cui ve il presidente della Camera brare un rito legato a qualche in un telegramma di congraaffiliazione. «In entrambe le si nascondeva tulazioni per l’arresto del occasioni - ha detto Gratteri boss della ’ndrangheta al coTrimboli era presente e si sot- trenta scanner e mandante generale dell’Artrasse per poco alla cattura. strumenti ma Leonardo Gallitelli. MesSono qui perché i carabinieri, saggio anche dal presidente che hanno fatto un lavoro tec- per rinvenire microspie del Senato Renato Schifani. nico,lomeritano.Quest’opera-

Operazione antidroga a Vibo Valentia VIBO VALENTIA - Operazione antidroga degli uomini della compagnia carabinieri di Vibo Valentia che, nelle prime ore della mattina di ieri, hanno fatto irruzione a casa di tre fratelli di Briatico residenti a Vibo Valentia e titolari di un noto bar sito in pieno centro. I carabinieri della stazione di Briatico hanno bussato alla porta dei Casuscelli, Francesco cl. ’80. Antonio cl. ’88 e Simone cl. ’86, prima che andassero a lavoro ed appena si è aperta la porta i militari si sono catapultati in casa bloccando tutte le vie di fuga ed iniziando una meticolosa perquisizione dell’appartamento. L’abitazione è stata letteralmente passata al setaccio ed anche i mobili sono stati esaminati minuziosamente per assicurarsi di non tralasciare nessun nascondiglio. Una meticolosità che ha però pagato, infatti i

carabinieri hanno scoperto, all’interno di un cassetto della camera da letto, ben 10 grammi di cocaina già divisa in dosi e pronta per essere smerciata. Un bottino di tutto rispetto ma che sbiadisce innanzi a quello che gli uomini della compagnia carabinieri hanno scoperto poco dopo abilmente occultato dietro alcuni cassetti di una credenza. Due panetti di ben 184 grammi complessivi di hashish che erano stati nascosti in modo tale da essere praticamente invisibili e da poter facilmente passare inosservati anche ai cani antidroga. Il cospicuo bottino di sostanze stupefacenti, del valore complessivo di ben 3.500 euro, già era pronto per essere smerciato e probabilmente sarebbe stato completamente venduto.

Soppressione dei treni sulla Ionica Critelli(Idv): serve battaglia comune SOVERATO - Sulla linea ionica, numerose sono state in questi anni le cancellazioni sia di treni a lunga percorrenza che di quelli locali. Sono state soppressioni che non hanno mai tenuto conto delle reali esigenze dei cittadini. Purtroppo la politica di Trenitalia tende ancora a penalizzare la Calabria e lo costa ionica in particolare. Sulla questione è intervenuto ieri Franco Critelli, candidato Idv alle prossime elezioni regionali di marzo. «C’è da sottolineare che già il collegamento tra l’aeroporto di Lamezia Terme e la fascia Ionica Catanzarese, che dovrebbe avere una economia fondamentalmente basata sul turismo, è molto scraso» ha dichiarato Critelli. «Non dobbiamo dimenticare - ha proseguito - che Trenitalia offre un servizio pubblico che deve tutelare i cittadini, che usufruiscono dei treni anche per motivi di lavoro. Sono infatti tanti i pendolari che a causa di Trenitalia si trovano in condizione di grave difficoltà. Pensate ad esempio che il treno per Lamezia Terme da Soverato parte alle ore 9.10 e arriva alle ore 11.07. Da non dimenticare inoltre che la linea è ricca di interruzioni e deviazioni che rendono la percorrenza anche molto pericolosa. Ovviamente ulteriori eventuali tagli , che Trenitalia ha già previsto di effettuare entro il primo marzo 2010, non potranno che peggiorare la condizione dei comuni della fascia Ionica catanzarese e non solo. Queste zone a vocazione turistica saranno sempre più isolate». Il candidato dell’Idv sollecita dunque l’assessore regionale Demetrio Naccari Carlizzi e la Provincia di Catanzaro «affinché si attivino per scongiurare la possibilità di ulteriori soppressioni da parte di Trenitalia. A tal proposito - conclude Critelli - chiedo l’impegno da parte di tutti i sindaci della zona affinché si dia vita insieme ad una battaglia a tutela della vocazione turistica della fascia Ionica ma anche a sostegno delle quotidiane esigenze dei cittadini. Per continuare insieme le lotte che hanno visto protagonista il compianto Franco Nisticò»


12

il Domani Domenica 14 Febbraio 2010

ECONOMIA E IMPRESE

Tonino Cimino (Sinistra democratica) dopo ennesimo rinvio del consiglio comunale di Catanzaro

«Parco Romani, troppe perplessità La struttura è un vero ecomostro» di Carmela Mirarchi CATANZARO - « Il Consiglio Comunale convocato per giovedì 11 febbraio 2010 è stato rinviato per mancanza del numero legale, ma tornerà a riunirsi , in seconda convocazione, martedì prossimo. Non è la prima volta e non sarà certamentel’ultimache un Consiglio non si tenga per l’assenza della maggioranza dei suoi consiglieri, e ciò solitamente non crea particolare imbarazzo o perplessità. Questa volta, però, non è così. Il Consiglio comunale rinviato, infatti, ha al 1° punto all’ordine del giorno la discussione sul-

Lucchetti: 238 nuove imprese rosa Resistono bene a crisi economica CATANZARO - La Consigliera regionale supplente di Parità Tommasina Lucchetti partecipando alla tavola rotonda, che si è svolta nella sede di Confindustria Calabria, per la realizzazione di uno "Studio relativo all’imprenditorialità femminile e agli strumenti di supporto alle donne per la creazione di impresa" ha ricordato le molteplici azioni realizzate a livello regionale, volte alla creazione e al supporto dell’imprenditoria femminile. ha, quindi, ilLa consigliera di parità: Lucchetti lustrato i successi rag«Il bando prevedeva un giunti sul territorio calabrese, a seguito contributo in conto dell’avviso pubblico per concessione di presticapitale nella misura del la ti d’onore finalizzate 75% degli investimenti all’avvio di iniziative di autoimpiegoin formadi ammissibili» lavoro autonomo. Il bando prevedeva un contributo in conto capitale nella misura del 75% degli investimenti ammissibili, per un investimento complessivo di non oltre cinquantamila euro, a fronte di una dotazione finanziaria complessiva di 12.500.000 di euro a valere sui fondi Por. «Dall’analisi dei primi risultati - ha dichiarato Lucchetti - emerge che nelle cinque Provincie calabresi, grazie a tale attività, sono sorte 238 nuove imprese in ‘rosa’ concentrate, soprattutto, nei setto-

la pratica del Parco Romani, il cui iter, travagliato e tortuoso, non può non provocare dubbi e mal di pancia tra quanti la devono votare». E’ quanto afferma in una nota Tonino Cimino di Sinistra Democratica.«Come SinistraDemocratica più volte, in questi anni, abbiamo espresso la nostra netta opposizione ad una operazione immobiliare e finanziaria dai contorni opachi e ad un vero e proprioecomostroche, collocato, ironia della sorte, all’interno dei PRU (Piani di Recupero Urbano), ha provocato ferite profonde al tessuto urbano della zona , sia dal punto di vista ambientale e paesaggistico ( demolizione di una collina, costruzione sul ciglio della strada, del fiume) e sia dal punto di vista della circolazione e del traffico, essendo il manufatto situato su una delle poche vie d’accesso in città. Adesso l’ennesimo rinvio del Consiglio Comunale ponealtriinterrogativi:1)puòuna pratica così importante, per tanti versi ancora oscura, essere votata da una minoranza di consiglieri,

essendo la seduta valida perché in seconda convocazione? Non sarebbe più giusto e trasparente che la pratica venisse discussa nel "plenum" del Consiglio Comunale e votata dalla grande maggioranza di consiglieri? Se così non è, è giusto mantenere tutte le perplessità sull’intera operazione immobiliare2) dopo mesi di rinvio ed approfondimenti la pratica ha avuto ieri il visto anche dal dirigente responsabile. Ma è lecito chiedersi a questo punto se la firma è il frutto di un libero convincimento o invece dovuta alle enormi pressioni, politiche ed amministrative, oltre a quelle psicologiche e morali (acquirenti

«Netta opposizione ad una operazione immobiliare dai contorni opachi» che hanno investito i propri soldi o posti di lavoro che si perdono), cosa che già in passato è servita come alibi per giustificare altri scempi urbanistici in città. Se un dirigente serio ed equilibrato come il dott. Costantino, anche se nel silenzio del riserbo dovuto al suo ruolo, ha comunque avuto modo di evidenziare le sue perplessità, forse sarebbe il caso di essere più prudenti e cauti .

Salerno: «Il Porto e l’aeroporto importanti per la competitività» di cm

ri del commercio (39,9%), dell’artigianato (14%) e delle attività professionali (9,5%)». Infine, la Consigliera di Parità supplente ha evidenziato «l’elevata capacità delle imprese femminili di resistere alla crisi economica globale, sottolineandone i maggiori tassi di crescita, secondo quanto presentato nell’ultimo rapporto semestrale dell’Osservatorio dell’Imprenditoria Femminile di Unioncamere».

CROTONE - Il Consiglio della Camera di commercio di Crotone ha deliberato l’acquisizione delle quote inoptate del socio privato della società Aeroporto Sant’Anna spa, risolvendo concretamente l’ipotesi di fallimento cui altrimenti l’azienda sarebbe andata incontro. «La gestione delle infrastrutture - afferma il presidente Fortunato Roberto Salerno - secondo un’adeguata programmazione finalizzata allo sviluppo del territorio rientra a pieno titolo tra gli ambiti di intervento degli Enti camerali. In una provincia

quale la nostra disastrata dal punto di vista dei collegamenti stradali e ferroviari, il porto e l’aeroporto diventano ancora più importanti per la competitività delle nostre aziende. L’intento di sollevare i nostri imprenditori dal disagio dell’isolamento ha motivato il Consiglio nel condurre a termine l’operazione di acquisizione della maggioranza delle quote della società di gestione dello scalo Sant’Anna. Un plauso conclude Salerno - va anche alla Provincia di Crotone, al Comune di Crotone ed alla Regione, che hanno dimostrato fattivamente il loro impegno e sostegno nei confronti dell’aeroporto Sant’Anna».


Domenica 14 Febbraio 2010 il Domani 13

ECONOMIA E IMPRESE

I consiglieri del Pdl Costanzo e Tallini criticano le scelte dell’assessore Talarico e il sindaco Olivo

«Isola pedonale su Corso Mazzini È giusto il risarcimento danni» di cm CATANZARO - «Dopo Corso Mazzini anche i quartieri periferici cominciano a risentire l’effetto devastantegeneratodaiprovvedimenti, recentemente assunti dall’amministrazione comunale, in materia di viabilità e parcheggi nell’area del centro storico». E’ quanto si legge in una nota dei consiglieri regionali del Pdl: Sergio Costanzo e Domenico Tallini. «Il quartiere Menichini - proseguono - un tempo piccolo e tranquillo quartiere residenziale, negli ultimi anni si è trasformato in un vero e proprio polo

Fipe: termine pagamento Siae Fissato per il 28 febbraio 2010 La Federazione Italiana Pubblici Esercizi, aderente alla Confcommercio della Provincia di Reggio Calabria, informa che il termine ultimo per il pagamento degli oneri Siae(Società Italiana degli Autori ed Editori), a cui sono obbligati tutti gli esercizi commerciali, i pubblici esercizi e le strutture alberghiere nei cui locali, durante il normale orario di apertura al pubblico, si diffondono esecuzioni musicali gratuite a mezzo di strumenti o attraverso Il Presidente provinciale meccanici musica dal vivo o cui sono presenti apparecchi Fipe/Confcommercio: radiotelevisivi, è il 28 soci Fipe e febbraio 2010. Il Presidente Provinciale Federalberghi Fipe/Confcommercio, Carmelo Nucera, fa sapotranno ottenere pere che Confcommersconti sulle tariffe cio, Fipe e Federalberghi grazie ad apposite convenzioni stipulate con la Siae, le imprese associate, potranno ottenere sconti sulle tariffe, previste dalla legge, per la tutela del diritto d’autore. Tullio Caracciolo dell’Ufficio Formazione e Relazioni Sindacali di Confcommercio chiarisce che per usufruire delle agevolazioni previste dalle convenzioni le imprese devono presentare agli uffici della Siae una apposita dichiarazione scritta su un modello rilasciato da Confcommercio,

o da Fipe, o Federalberghi, dal quale risulti che la ditta sia regolarmente iscritta all’Organizzazione stessa. Per quanto concerne, invece, il pagamento dei diritti connessi (Scf), la Fipe informa che, è in corso la stipula di un apposito accordo/convenzione, pertantoconsigliadi effettuareil pagamento degli oneri Siae entro la scadenza prevista (28 febbraio 2010 ) e di astenersi per il momento, dall’effettuare il pagamento dei "diritti connessi" (Scf), poiché, la scadenza di questi ultimi è prevista per la fine del mese di marzo, ( la cui riscossione da quest’anno è affidata alla Siae), in quanto si è nell’ attesa di nuove e più precise indicazioni sulla determinazione dell’importo degli stessi. Infine, Fipe/Confcommercio Reggio Calabria è disponibile a fornire maggiori informazioni sulle convenzioni Siae, presso i propri Uffici siti in via Castello, n.4 a Reggio Calabria.

direzionale. Sul territorio si contano: 5 scuole, la Corte dei Conti, il Tar, la Direzione dell’Enel, l’Assessorato alla Salute della Regione Calabria, il Comando della Polizia Municipale, la Protezione Civile, l’Ufficio Prevenzione della Salute, numerosi studi privati, nonché diverse aree di sosta riservate ad uffici o a pseudo invalidi. In questo contesto, ovvero in un quartiere residenziale traboccante di uffici pubblici e privati, sono state recentemente disseminate strisce blu e paletti dissuasori in ogni dove, posizionati senza il minimo criterio e senza

«Le recenti disposizioni in materia di viabilità e parcheggi posti in essere dall’assessore Talarico e dai tecnici che lo supportano, sono a dir poco cervellotiche, errate e senza base tecnica» alcuna logica. Sono state completamente ignorate le esigenze dei cittadini residenti, molti dei quali anziani, costretti a girovagare a lungo nella speranza di trovare un posto libero e spesso lontano

dalla propria abitazione. Anche per i pedoni la vita è diventata impossibile, basta farsi un giro nel quartiere a qualsiasi ora del giorno per rendersene conto. Il paradosso - continuano - si è raggiunto in via Mario Greco e in via De Gasperi dove, anche in completa difformità con quanto stabilito da una sentenza della Cassazione, sono stati installati paletti dissuasori da un lato della strada e strisce blu dall’altro. In buona sostanza ai cittadini residenti e per lo più anziani, è stato interdetto l’utilizzo della propria automobile anche per poter soddisfare le necessità di tipo sanitario. A nostro modesto avviso, le recenti disposizioni in materia di viabilità e parcheggi posti in essere dall’as-

«Anche i quartieri periferici cominciano a risentire l’effetto devastante generato dai provvedimenti, assunti dal Comune di recente» sessore Talarico e dai tecnici che lo supportano, sono a dir poco cervellotiche, errate e senza alcuna base tecnica. Provvedimenti che rischiano di trascinare alla deriva l’amministrazione comunale, un’amministrazione che continua a navigare a vista, senza un vero progetto di sviluppo sociale, economico e culturale della città. E’ il caso della vicenda "Isola Pedonale" che recentemente è approdata in Tribunale per l’iniziativa di 111 commercianti, rivoltisi al Tar per chieder l’annullamento della delibera n° 7 dell’11 dicembre 2009 con la quale il Comune ha istituito la Ztl su Corso Mazzini. Con rammarico - concludono - attestiamo che non si era mai verificato, nella storia politico/amministrativa della nostra città, che dei cittadini residenti e commercianti del centro storico, in maniera cosi massiva, chiedessero ad un Tribunale l’accertamento di un loro diritto ed il risarcimento dei danni causati dalle scelte adottate dall’amministrazione comunale in carica. In queste condizioni non è più ammissibile il silenzio del Sindaco Olivo il quale, se pur sollecitato, continua a fare finta che nulla di "grave" stia accadendo nella nostra città».


14

il Domani Domenica 14 Febbraio 2010

AMBIENTE E AGRICOLTURA

«Bisogna riformare la Cia Sì a rinnovamento e unità»

di C.M. COSENZA - Sono 26 i delegati della CIA provinciale di Cosenza che parteciperanno, insieme con quelli designati dall’Anp, dalle donne e dai giovani, all’assemblea regionale della Confederazione Italiana Agricoltori in programma il prossimo 19 febbraio a Lamezia Terme. I delegati sono stati nominati all’unanimità ieri durante la quinta assemblea elet-

tiva provinciale dell’Organizzazione professionale svoltasi all’hotel San Francesco di Rende. L’assemblea ha ribadito, tramite il membro della direzione nazionale Cia, Pietro Palumbo, la richiesta al ministro dell’Agricoltura di indire una Conferenza nazionale agraria. E «da Cosenza - ha detto Francesco Barbarossa, presidente della Confederazione Italiana Agricoltori provinciale parte la richiesta di indire subito una manifestazione nazionale di

tutto il comparto agricolo con le Organizzazioni che sono disponibili e che intendono difendere gli interessi dei loro iscritti senza collateralismo con le Istituzioni». «Il comparto agricolo è in crisi» ha dichiarato il presidente provinciale Francesco Barbarossa nella relazione introduttiva ai lavori dell’assemblea. «Gli agricoltori vedono vanificati il loro lavoro. Le aree rurali diventano elemento di disagio e di rischio difficilmente governabile. E’ una

26 delegati cosentini della Cia provinciale parteciperanno all’assemblea regionale del 19 La scelta durante la quinta assemblea delle situazioni più difficili e complesse degli ultimi venti anni e il Governo sembra che non se ne sia accorto». «Nella Finanziaria 2010 - ha proseguito il presidente provinciale - non sono state raccolte tutte le esigenze sollecitate dalla Confederazione che deve continuare la mobilitazione proseguendo nel cercare l’unità del mondo agricolo». Il presidente regionale Giuseppe Mangone ha ripercorso i risultati conseguiti e le cose da fare. «Bisogna mettere al centro della discussione del Paese i problemi dell’agricolturaha detto Mangone - perché c’è troppo disinteresse». I diritti, in primis, perché «c’è stata Rosarno e tante Rosarno potrebbero venire». «Si va avanti per spot - ha proseguito- la qualitàdiventauno spot anziché essere un grande tema. In Tunisia, ad esempio, hanno raggiunto condizioni migliori delle nostre». «Si è determinata la

frantumazione della rappresentanza - ha aggiunto il presidente regionale della Cia - ma chi si sente più forte deve unire non rompere le alleanze». Mangone ha, poi, illustrato cosa è successo dopo la mobilitazione del 26 novembre scorso. Alcune richieste avanzate alla Regionesono state accolte. MarioPirilloha invecepuntato su tre temi, ricerca, energia e sicurezza ambientale e ha spiegato che «il Parlamento europeo è un organismo molto dinamico, non più ingessato come prima». L’europarlamentare, illustrando il lavoro in corso di svolgimento all’Ue, ha ricordato che i fondi da spendere, 1.038 milioni di euro, rappresentano una grande opportunità per la Calabria e che bisogna ricomprendere nei nuovi programmi europei le esigenze degli agricoltori calabresi. «Da troppo tempo - ha detto il rappresentante nazionale della Cia, PietroPalumbo-l’agricolturaitaliana non s’interroga sul rinnovamento necessario affinché possa esplicare il suo mandato: garantire la vita degli uomini e degli animali. Su questo abbiamo chiesto ad un sordo ministro dell’Agricoltura una Conferenza nazionale agraria, mentre l’Europa si interroga sul 2020.Ci sono tutte le condizioni affinché l’agricoltura cosentina vada avanti e conti in termini di produzione anche nel resto del Paese».


Domenica 14 Febbraio 2010 il Domani 15

UNIVERSITA' E SCUOLA L’intervento è stato effettuato su una paziente di 80 anni giudicata inoperabile da molti Lo staff è stato diretto dal professor Ciro Indolfi, che da tempo esegue l’operazione

Sant’Eufemia Cardiologia Universitaria dell’UmG Scuola Investimento di 100mila euro Impianto valvola cardiaca senza bisturi di cm

di Carmela Mirarchi CATANZARO - Presso la CardiologiaUniversitariadi Catanzaro è stato effettuato un impianto di valvola aortica completamente per via percutanea in una paziente affetta da una grave insufficienza valvolare. Mentre l’impianto della valvola senza chirurgia è diventata ormai una routine nella Cardiologia dell’Università Magna Graecia, diretta dal Professor Ciro Indolfi, per i pazienti con la stenosi aortica, in tutto il mondo sono pochissimi i casi di insufficienzaaorticatrattaticon la tecnica utilizzata recentemente a Ca-

tanzaro. Una paziente di 80 anni con una grave patologia renale, anemia grave, diabete, grave insufficienza respiratoria e un precedente infarto, proveniente da un’altra regione dove era stata giudicata inoperabile da numerosi cardiochirurghi,è statatrasferita in Calabria presso il Policlinico Universitario catanzarese. La sua qualità di vita, già esigua alla luce di tutte le malattie presenti, era peggioratanotevolmentedaquesta valvola incontinente non permettendole di effettuare nemmeno le normali attività quotidiane casalinghe. Nonostante le indicazione all’impianto di valvola per

via percutaneasia stata limitata al restringimento della valvola (stenosi) e non alla sua incontinenza, in questo caso con insufficienza della valvola aortica è stata impiantata per via percutanea e sen-

Polo Polispecialistico a Polistena Formazione tecnico-professionale POLISTENA - E’ stato istituito presso l’Istituto d’Istruzione Superiore "G. Renda" di Polistena il nuovo Polo Polispecialistico finalizzato alla realizzazione di un’offerta formativa tecnico-professionale in vari settori di indirizzo. Questo rappresenta un vero e proprio arricchimento culturale e un volano di miglioramento per i giovani, poiché «Questo rappresenta «lo sviluppo passa un vero e proprio attraverso l’istrue la formaarricchimento culturale zione zione di chi intende costruire il fue un volano di turo», con queste miglioramento per i parole il dirigente scolastico, Pasgiovani» qualina Zaccheria, ha commentato gli sforzi non indifferenti da parte dell’amministrazione provinciale, diretti a portare sul territorio in maniera capillare gli strumenti che con-

sentono alle nuove generazioni di elevare la propria cultura in termini concreti e di vincere le sfide della complessità. L’approvazione di questo importante progetto è stato accolto dal territorio con grande entusiasmo ed in particolare dai docenti e dal dirigente scolastico dell’Istituto "G. Renda", i quali hanno espresso profonda soddisfazione e plauso per la decisione. «Un ringraziamento al Presidente della Provincia, avv.to Giuseppe Morabito, ed in particolare all’assessore alla Pubblica Istruzione Ercole Nucera, all’assessore Tripodi ed ai consiglieri tutti, i quali hanno dimostrato interesse per il territorio e soprattutto per quest’area che necessita di azioni culturali significative per incrementare la cultura nei giovani e renderli protagonisti di una società rinnovata», queste le parole della dirigente Zaccheria. La nascita del Polo Tecnico-Professionale proietta la scuola e il territorio verso orizzonti socio-culturali rilevanti per una qualificata formazione professionale e per una occupazione soste-

za l’uso del bisturi una valvola aortica, consentendo il ritorno a casa della paziente in buona salute. «L’impianto della valvola aortica per via percutanea cioè senza effettuare l’intervento a cuore aperto, è stato eseguito per la prima volta in Francia nel 2002 in un paziente di 57 anni giudicato inoperabile dal Cardiochirurgo per le elevate comorbidità - afferma il Professor Indolfi, Direttore della Cattedra di Cardiologia e della Scuola di Specializzazione in Cardiologia dell’Università Magna Graecia. È stata da allora eseguita in più centri europei per il trattamento del restringimento della valvola (stenosi)». «Siamo molto orgogliosi - ha concluso il Professor Indolfi - della qualità delle prestazioni erogate dalla nostra Cardiologia che si conferma centro di eccellenza nazionale per la diagnosi ed il trattamento interventisticodellepatologiecardiovascolari. Lo staff ha reso possibile questi straordinari risultati della Cardiologia Universitaria».

LAMEZIA TERME - Il sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza, si è recato nell’istituto comprensivo di Sant’Eufemia, accompagnato dall’assessore Liotta, il presidente della Multiservizi, Miletta e due tenici del comune.Speranza ha incontrato il preside, i rappresentanti dei genitori e alcuni insegnanti, e insieme a loro ha fatto un giro delle classi per verificare le condizioni dell’istituto in seguito al cedimento strutturale di una parte della scuola media che ha provocato la suddivisione delle 7 classi negli altri due plessi e l’avvio del doppio turno di lezioni. Il Comune di Lamezia, già da tempo aveva in programma i lavori di manutenzione straordinaria e di ulteriore messa in sicurezza della scuola media per un investimento di oltre 100 mila euro. I lavori che inizieranno subito, saranno completati ad ottobre 2010. Nel frattempo per evitare il disagio del doppio turno, si valuterà la possibilità di affittare locali privati, che garantiscano naturalmente le condizioni di sicurezza e idoneità.Contestualmente si sta già operando per utilizzare 4 aule attualmente libere e altre tre aule reperibili all’interno degli edifici esistenti.«Di recente - ha detto il sindaco - siamo intervenuti con lavori di messa in sicurezza».

Conferenza eTwinning Premiato il liceo Siciliani di Car. Mir. Dal 5 al 7 febbraio 2010 si è svolta a Siviglia la Conferenza Europea eTwinning. L’Italia e la Calabria sono state ottimamente rappresentate dal progetto presentato dal Liceo Scientifico "L. Siciliani" di Catanzaro, che è stato premiato fra i primi sei migliori progetto europei per l’anno 2010 nella categoria 16-19 anni. Il progetto è stato presentato alla conferenza dalla prof.ssa Anna Alfieri, docente presso il Liceo, fondatrice e coordinatrice del progetto stesso, cui ha lavorato con la classe 4G nrll’anno scolastico 2008-09. Il progetto nasce dal gemellaggio elettronico con altri istituti di altri stati europei. Il prodotto finale

della collaborazione è stata la costruzione di un blog realizzato dagli studenti della classe IV G in collaborazione con i partners europei, in cui è raccolto e visibile tutto il materiale prodotto dagli studenti durante il progetto. Il Blog "Fract@twin" è stato quindi presentato da alcuni studenti del Liceo Scientifico "L. Siciliani" durante il Convegno Nazionale "Esperienze a Confronto" svoltosi nell’Aula Magna dell’Università degli Studi di Perugia dal 27 al 30 Aprile 2009, e in questa occasione il progetto è stato insignito del Premio Speciale della Giuria. Durante la comunicazione è stato effettuato anche un collegamento via Skype con l’altro partner fondatore del progetto, la Prof.ssa Tanya Kartuleva dalla Bulgaria.




18

il Domani Domenica 14 Febbraio 2010

LAVORO E SINDACATI tavoli regionali di concertazione per la concessione di ammortizzatori sociali straordinari per i dipendenti. Il sospetto cresce tra i dipendenti di Phonemedia, che chiedono a Letta «come può essere considerato credibile e leale un interlocutore che dopo tanti mesi di assoluto silenzio si fa vivo solo dopola presentazionedell’istanza di insolvenza presentata presso il tribunale di Novara». I lavoratori chiedono al sottosegretario che sia fatta luce sulle motivazioni che hanno spinto a voler concedere solamenteadessogliammortizzatori sociali, «quando sono già in programma date istituzionali ben precise per avviare il gruppo al commissariamento. In sintesi, i lavoratori sostengono che «la richiesta avanzata dai vertici aziendalisiastrumentale,finalizzataad ostacolare il commissariamento dell’azienda» e per questo chiedono al sottosegretario Letta di sollecitare la discussione circa l’eventualità di porre al più presto possibile in amministrazione straordinaria l’azienda. «Ci chiediamo - così si conclude la lettera

La manifestazione di protesta del mese scorso davanti a Palazzo Alemanni

I lavoratori del call center di S. Maria inviano una lettera aperta al sottosegretario alla presidenza del Consiglio per denuciare l’atteggiamento ambiguo dei vertici aziendali

Phonemedia scrive a Letta, sospetto sugli ostacoli al commissariamento di Oriana Tavano CATANZARO - Nell’incontro convocato il 28 gennaio scorso presso la presidenza della Giunta regionale con i rappresentanti degli oltre 2.000 lavoratori di Phonemedia, la Regione si era impegnata a esaminare la possibilità di utilizzare gli ammortizzatori sociali in deroga, promuovendo azioni di sostegno ai dipendenti del call center che ormai da troppo tempo non percepiscono gli stipendi. Quegli stessi lavoratori che da circa un mese continuano l’occupazione della sede aziendale di S. Maria, che lottano per cercare di avere chiarezza sul proprio futuro lavorativo, hanno deciso di inviare una lettera aperta al sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta, in seguito alla notizia della riunione

Il Supu conferisce all’avv.Falsetta il mandato per ricorrere alla Corte europea sui diritti dei militari precari

Uno degli striscioni di protesta dei dipendenti del call center

COSENZA - Il Supu, di recente divenuto Sindacato unitario personale in uniforme, ha conferito mandato all’avv. Filomena Falsetta, segretario Supu per la Calabria e provinciale pro tempore di Cosenza, per ricorrere alla Corte europea dei diritti dell’uomo ai fini dell’adozione delle misure atte ad assicurare il riconoscimento dei diritti del personale precario delle forze armate e delle forze di polizia, previsti dalla direttiva 70/99/CE. «La decisione nasce dall’assoluta intolleranza dello Stato italiano si legge nella nota del Supu - che non ha adottato ne intende adottare il benché minimo provvedimento per venire incontro alle esigenze del personale militare

programmata per venerdì prossimo, 19 febbraio, presso il ministero dello Sviluppo economico in cui verrà discussa la vertenza Phonemedia e che deciderà l’avvio della cassa integrazione in deroga, che deve ricevere l’autorizzazione a livello nazionale. «Circa 2 mila dipendenti solo nella nostra città - si legge nella lettera dei lavoratori - e ben 7 mila in tutta Italia, costretti a vivere in situazioni drammatiche, stanno conducendo una lotta seria e determinata per difendere il proprio posto di lavoro, i nostri diritti, la nostra dignità». I lavoratori intravedono il rischio di un ostacolo al commissariamento della multinazionale di call center in relazione alla proposta avanzata la scorsa settimana dai vertici aziendali che opta per l’avvio di

«Come può essere considerato credibile e leale un interlocutore che dopo tanti mesi di assoluto silenzio si fa vivo solo dopo la presentazione dell’istanza di insolvenza al tribunale di Novara?» dei lavoratori - come sia possibile che solo adesso questi signori sia ccorgano che ci sono migliaia di persone in serissime difficoltà,quando fino a poco tempo fa ignoravano completamente la tragica situazione di donne e uomini lasciati soli, da mesi senza retribuzione, senza prospettive certe per il futuro».

non più in servizio». A fronte di ciò, è diventata un’esigenza irrinunciabile per il Supu ricorrere alla Corte europea «per quegli uomini che dopo aver servito lodevolmente la patria - prosegue la nota - si ritrovano oggi tra le fila del precariato e senza alcun ammortizzatore sociale». Sono numerosi i militari precari calabresi che hanno deciso di adire la Corte europeaper richiedere,in via preliminare, un provvedimento diretto al richiamo straordinario che legittimi l’immissione dei militari nei ruoli del servizio permanente delle forze armate e delle forze di polizia e l’assunzione dei precari da parte delle pubbliche amministrazioni.


Latte Parzialmente Scremato Soresina 1 Litro

0 0,99

0

40 %

0

,59

0 0,79

Bocconcino di Mozzarella Zappalà

0

100g

30%

0 1,04

0

,55

Yogurt Parmalat

0

conf. da 2 x 125g

50%

0

,52

0 0,95

Wurstel Puro Suino Suillo Fiorucci 100g

0

50%

0

,48

Linea Succhi di Frutta Yoga 1 Litro 0 1,99

0

30%

0 1,42

1

,39

Birra Peroni

0

conf. da 3 x 33cl

30%

0 2,99

0

,99

0

2

Dal 10 al 23 febbraio.

30 40

,09

Carta Igienica Tenderly Talco conf. da 12 rotoli

0

30%

3

,39

50

Detersivo in Polvere General conf. da 25 misurini

%

%

%

30%

0 4,85

e l a u t n e c r o e i p m a r t a p Al di ris

Olio di Oliva Belvedere

2

30 SCONTO

€ 1,65

1 Litro

0

Linea Detersivo per Piatti Nelsen

,97

1

1 Litro

%

0

,15

Prezzi validi fino ad esaurimento scorte. I prezzi possono subire variazioni in caso di eventuali errori tipografici, ribassi o modifiche fiscali. Le foto sono puramente indicative.

Via Colelli, Lamezia Terme (CZ)

Loc. Giordano, Lamezia Terme (CZ)

Via del Mare, S. Eufemia L. (CZ)

Via P. Nenni, Lamezia Terme (CZ)

Per informazioni: Tel 0968 75 15 200 - Fax 0968 75 15 326 Via del Progresso, Lamezia Terme (CZ)

C.da Spanò, Lamezia Terme (CZ)

Via Terina, Lamezia Terme (CZ)

Via Iuliano, Decollatura (CZ)



Domenica 14 Febbraio 2010 il Domani 21

LAVORO E SINDACATI

L'aula del Consiglio regionale della Calabria

A pochi giorni dall’approvazione del bilancio di previsione 2010 il capogruppo regionale di Rifondazione sottolinea il ruolo avuto dal Prc nella risoluzione della vertenza dei tanti precari

De Gaetano: «Abbiamo strappato risultati importanti per i lavoratori» di Oriana Tavano REGGIO CALABRIA - Il capogrupporegionalediRifondazione comunista, Nino De Gaetano, esprime soddisfazione, a pochi giorni dall’approvazione del bilancio di previsione per l’anno 2010 della Regione Calabria, per il ruolo cruciale del Prc in Consiglio regionale per la predisposizione di norme a sostegno dei lavoratori precari calabresi. «Abbiamo strappato risultati importantissimi - ha sottolineato De Gaetano - che vanno nel segno di quell’azione politica condotta in questi anni per dare risposte concrete ai calabresi in difficoltà.Con il Bilancio approvato martedì scorso Rifondazione comunista é riuscita a portare casa provvedimenti che permetteranno a centinaia di lavoratori di guardare al

Confermata per lunedì la chiusura delle farmacie della provincia di Catanzaro indetta contro i ritardi nei pagamenti

Il consigliere del Prc Nino De Gaetano

CATANZARO - Confermata per lunedì la chiusura delle farmacie della provincia di Catanzaro. L’agitazione è stata indetta per il ritardato pagamento, in favore delle farmacie private, degli importi dovuti per l’erogazione dei farmaci in regime di convenzione con il Servizio sanitario nazionale. Rimarranno aperte le farmacie tenute al servizio continuativo, sulla base dei turni determinati dalle diverse Aziende Sanitarie territorialmente competenti (per quel che concerne quelle della città di Catanzaro: Gallelli, Giancotti e Di Stefano). «Incaricati del servizio pubblico di assistenza farmaceutica per conto delle Aziende Sanitarie, impegnati a garantire la disponibilità di tutti i medicinali,obbligati a

futuroconpiùserenità,vedendosi finalmente riconosciuti diritti e dignità». Un contributo importante quello dato dal partito, soprattutto per quanto concerne la definizione delle norme da inserire nel collegato alla manovra finanziaria della Regione. Sono stati tanti, infatti, gli emendamenti presentati dai consiglieri - oltre 400 - di cui il capogruppo del Prc evidenzia quelli che la rappresentanza del partito ha sostenuto con forza in Consiglio regionale e che riguardano le vertenze dei lavoratori della regione, elencando le situazioni in sospeso che dovranno ricevere benefici con l’entrata in vigore della manovra finanziaria. «Siamo orgogliosi di essere riusciti a dare voce alle giuste istanze dei 385 ex Lsu ed Lpu regionali prosegue De Gaetano - che grazie

pagare fornitori e dipendenti, costretti a fare ricorso al prestito bancario, i titolari di farmacia della Provincia di Catanzaro - ha sottolineato il presidente di Federfama di Catanzaro, Enzo Defilippo, si trovano stretti nella morsa di disagi finanziari, in molti casi difficilmente sostenibili». «Da settimane - ha proseguito Defilippo - i titolari di farmacia della provincia di Catanzaro invocano, inutilmente, un intervento immediato da parte del Governo regionale.FederfarmaCatanzaro esprime disponibilità al dialogo e chiede il pagamento della terza mensilità (ottobre 2009); pagamenti regolari (mensili) ed un tavolo di concertazione concreto non illusorio con i dirigenti dell’Asp sui temi più urgenti. Più

ad un emendamento del Prc passeranno da 24 a 36 ore lavorative, potranno ritornare presso gli uffici periferici della Regione e si vedranno riconosciuto il diritto di accesso alle qualifiche superiori». Dalò Bilancio arrivano buone notizie anche per i lavoratori ex Telca e Tesi finora che verranno ricollocati nel mondo del lavoro e per i precari della Sial, richiamati al servizio dell’anagrafe zootecnica. Mentre i medici di continuità assistenziale, come specifica De Gaetano,nonpotrannopiùessere licenziati se riconosciuti non idonei per problemi di salute. Lo sforzo del Prc si è concentratosulla necessità di predisporre risorse sufficienti a sostenere le realtà economiche e i territori in particolare difficoltà. Nello specifico, ammonta ad un milione e mezzo di euro il sotegno economico per le imprese turistiche della Calabria colpite dalle calamità naturali del dicembre 2008 e del gennaio 2009 e 500 mila euro per la realizzazione di interventi per contrastare la crisi agrumicola della Piana di Gioia Tauro. «Sappiamo benissimo - conclude De Gaetano - che le criticità calabresi restano

«Provvedimenti che permetteranno a centinaia di lavoratori di guardare al futuro con più serenità» numerose, però i calabresi devono sapere che nelle manovra finanziaria della Regione ci sono cose positive e che cose positive sono state compiute nel corso di questi anni in cui, grazie al lavoro di Rifondazionecomunista,4.500 lavoratori sono stati strappati al precariato. Questi sono i nostri fatti e sui fatti intendiamo confrontarci con quanti, come il candidato Governatore del Pdl si propongono come salvatori della Patria ma non salvano da un destino di incertezza i precari del proprio Comune».

volte i titolari di farmacia della Provincia di Catanzaro hanno mostrato di voler collaborare con le Asp di Catanzaro per individuare soluzioni in grado di ridurre la spesa farmaceutica. Buona volontà e senso di responsabilità rimaste prive di riscontro». «Eppure - ha concluso il presidente di Federefarma - negli ultimi anni, i titolari di farmacia della Provincia di Catanzaro hanno moltiplicato i propri sforzi per rendere nuovi servizi alla cittadinanza. La serietà della situazione in atto rende indifferibile l’adozione delle iniziative in grado scongiurare il collasso dell’assistenza farmaceutica territoriale». Mario Mirabello


22

il Domani Domenica 14 Febbraio 2010

POLITICA ED ECONOMIA NAZIONALE La crisi dei Pigs, il crollo dell’euro, la patetica figura di giovedì, tutto ha un’origine comune

L’Europa che non c’è: almeno valgono di più le nostre arance Carlo Bassi ROMA - La notizia forse più bella della settimana sulla scena economica e finanziaria internazionale è quella venuta da Pechino venerdì sera. La Banca centrale cinese ha deciso di chiedere alle banche nazionali di aumentare le riserve, una manovra tipica di chi vuole evitare il surriscaldamento dell’economia,un pericolo reale in un Paese che sta di fatto trainando l’economia mondiale con una crescita del Prodotto interno lordo che viaggia anche per il 2009 sul 10 per cento, cifra ammessa da Pechino, ma che gli economisti internazionali ritengono viaggiare in questo momento, per il 2010, già sul 12 per cento addirittura. E anche se la Cina reinveste buona parte del suo surplus in titoli di Stato dei Paesi industrializzati, di fatto sostenendone il debito pubblico, e investe il resto nei colossi dell’economia mondiale (la sua Cic, l’ente nazionale per gli investimenti è stata recentemente in Italia mettendo anche gli occhi sui nostri colossi), il rischio di un surriscaldamento interno c’è sempre. Ma i cinesi sembrano più consapevoli di tutto questo di quanto non lo fu il Giappone vent’anni fa all’epoca del suo boom.Eprendonoiprovvedimentinecessari per cercare di limitare gli effetti negativi interni della loro esplosione. E questo ci conforta. Tutto bene dunque? Non tanto: perché l’altra grossa notizia del fine settimanam venuta da Bruxelles, è stata quella dei dati sull’andamento del Prodotto interno

Il governatore di Bankitalia Mario Draghi chiede un governo più forte dell’economia della Ue

Eurotower, la Banca centrale europea

lordo dell’eurozona, la cui crescita nell’ultimo trimestre dell’anno è stata a dir poco asfittica. Vuol dire che la ripresa ancora non c’è, anzi si profila addirittura il rischio di una ricaduta, quella che in gergo si chiama "double dip", vale a dire una seconda caduta dopo la prima timida ripresa. L’immediato risultato di questa notizia è stato un’ulteriore caduta dell’euro nei confronti del dollaro, fino a toccare un minimo di 1,3530, la quotazione più bassa dal maggio 2009, in tutto un crollo del dieci per cento del suo valore da quando la crisi della Grecia e degli altri "porcellini" (l’acrostico divertente per Portogallo, Irlanda, Grecia e spagna) ha cominciato mettere dubbi seri nella testa degli investitori istituzionali. Qualcuno già dice che i nodi stanno venendo al pettine per l’euro, e lo fanno soprattutto i grandi economisti americani, premi Nobel compresi, che alla nascita dell’euro espressero seri dubbi sulla solidità di una moneta creata a tavolino come moneta unica ma senza che unica fosse la politica economica. Chi ci segue su questo argomento da tempo conosce la nostra metafora: è come stabilire per decreto che 16 pazienti (tanti sono i Paesi dell’eurozona) debbano avere tutti la stessa temperatura cor-

NAPOLI - Il Domani può vantare un illustre appoggio fra quanti la pensano come noi, cioè che l’Unione europea necessiti di una più forte guida economica. Il governatore della Banca d’Italia Mario Draghi lo ha detto ieri nel suo atteso intervento alla 16ma edizione del congresso delle associazioni Aiaf e Assiom Forex, il tradizionale appuntamento e principale occasione di confronto tra gli operatori della finanza e le istituzioni, quest’anno organizzato dal Banco di Napoli nei padiglioni della Mostra d’Oltremare.Per il governatore della Banca d’Italia "stiamo uscendo dalla crisi con un tasso di crescita basso, ai minimi europei". Le banche italiane "sono ben attrezzate per fronteggiare lo scenario internazionale, ma le modifiche regolamentari proposte dal Comtato di Basilea richiederanno "adegamenti non trascurabili". Draghi, che è anche

Alla luce del comportamento diviso e interlocutorio della Ue nella crisi greca e del patetico vertice di giovedì, l’euro resterà come una foglia al vento porea ottimale di 36,6 gradi. Ma se non sono gemelli monozigotici e hanno anamnesi molto diverse fra loro, la richiesta è impossibile. Prima o poi i diversi stili di vita si rifletteranno in diverse affezioni e diverse temperature corponee.Quella dell’euro è sempre stata una corsa contro il tempo per riflettere davvero la buona salute di tutti i pazienti diversi con un’armonizzazione dei loro stili di vita economici. Ma ecco che la grande crisi globale del 2008 ha creato le premesse per le prime broncopolmoniti. Visto che si parla di "porcellini", possiamo dire che l’influenza suina ha colpito prima la Grecia e poi tutti gli altri. La Grecia di più perché, oltretutto, barava sui dati macroeconomici

che comunicava all’Europa. E oggi è costretta ad ammettere un disavanzo del 13 per cento (ma chi se ne intende dice il 16) e un debito pubblico in proporzione del Pil ormai superiore a quello dell’Italia. Noi non siamo nell’occhio del ciclone perché abbiamo seguito una politica economica finanziaria (il cosiddetto rigore testardo di Giulio Tremonti) che oggi andrebbe lodato da tutti se non fossimo afflitti dalla nostra bieca tradizione della divisione politica a tutti i costi su tutto e su tutti. Che chances ci sono che l’euro sopravviva alla bufera? Moltissime: il suo indebolimento attuale si rivelerà di fatto una vera manna, perché la maggior parte dei Paesi forti sono tutti esportatori di lusso, Germania, Italia e Gran Bretagna in testa, e quindi la perdita del 10 per cento della moneta unica significa un aumento del dieci per cento della capacità concorrenziale dei nostri prodotti. Perfino le arance di Rosarno ci guadagnano se in euro il succo della Florida costa il dieci per cento in più. Alla fine se cresceremo più in fretta sarà grazie alla crisi attuale dell’euro. Ma cresceranno i Paesi forti, e gli esportatori, e di nuovo i Paesi più poveri e meno industrializzati si indeboliranno rispetto agli altri. Per loro sarà ancora più difficile armonizzarsi. E la loro temperatura corporea sarà di nuovo a livello di febbre. Che fare allora? Non si può essere fortunati per tutta la vita: come abbiamo già scritto altre volte su queste pagine, l’euro non sarà una vera valuta che rispecchia la forza dell’Europa se l’Europa non avrà una politica economica e finanziaria comune. Un’utopia? Lo pensano e lo temono in molti.Si pensava che bastasse il Trattato di Lisbona, per di più già un ripiego rispetto a quando si parlava di Costituzione e di una sorta di governo unico. Se la svolta consiste nell’avere una figura rappresentativa come il Presidente, il belga Van Rompuy, che legge un comunicato asettico, non è molto davvero. Alla luce del comportamento diviso e interlocutorio dei Paesi della Ue nella crisi greca e del patetico vertice straordinario di giovedì scorso a Bruxelles, c’è da temere che l’euro resti per sempre come una foglia al vento.E indifendibile.

presidente del Financial Stability Board, ha concluso il suo discorso affermando: «L’integrazione europea ha portato stabilità dei prezzi e, fino alla crisi, efficace controllo sui deficit pubblici. Dieci anni fa, all’avvio della moneta unica, si levarono voci a richiedere anche un più forte governo economico dell’Unione; furono sovrastate dai cori entusiasti che celebravano la meta raggiunta insieme all’impegno a resistere a ogni ulteriore integrazione. L’euro è saldo. Chiaramente, una crisi che produce instabilità finanziaria mondialecolpisceleeconomiedell’area con intensità diversa a seconda delle strutture su cui poggiano. Occorre che nell’Unione si formi la volontà comune di estendere alle strutture economiche, e alle riforme di cui necessitano, la stessa attenta verifica, lo stesso energico impulso che sono stati esercitati negli anni sui bilanci pubblici».


Domenica 14 Febbraio 2010 il Domani 23

POLITICA ED ECONOMIA NAZIONALE La maggioranza risponde che Bertolaso resta al suo posto

Ma c’è anche chi presenta le intercettazioni come contradditorie e inconcludenti: la solita rissa politica

Bersani chiede dimissioni a Bertolaso e promette battaglia sulla Protezione Spa di Roberto Carli PERUGIA - Il segretario del Partito democratico Pierluigi Bersani ha detto ieri di sperare che il sottosegretario e capo della Protezione civile Guido Bertolaso, indagato nell’ambito di un’inchiesta della magistratura fiorentina sulla corruzione negli appalti, lasci l’incarico, altrimenti il Pd ne chiederà le dimissioni. «Fin qui non abbiamo chiesto le dimissioni del capo della Protezione Civile», ha detto il leader del principale partito d’opposizione ai giornalisti a margine di un convegno a Perugia. «Sul piano personale sarà la magistratura a determinare i gradi di responsabilità, perché si è creata una situazione oggettiva». Alla richiesta se ritiene che sia necessario che Bertolaso dia le dimissioni, però, Bersani ha risposto: «Spero che lo capisca da solo, perché sennò bisognerà chiederle... La situazione non consente un governo della Protezione Civile in condizioni di serenità e di tranquillità». L’ordinanza del gip di Firenze in-

dica che ci sono fondati elementi per sostenere che Bertolaso abbia usufruito di prestazioni sessuali procurategli da un imprenditore arrestato nell’ambito della stessa inchiesta in cambio di favori per le sue imprese appaltatrici. Venerdì il numero uno della Protezione civile ha detto che forse si è "fidato troppo" di alcune persone, ma ha respinto le accuse di corruzione. Nei giorni scorsi un altro partito d’opposizione, l’Italia dei valori,

Par Condicio ottusa: la Rai cancella un programma su Vittorio Bachelet: il figlio è del Pd... di Roc

ha presentato una mozione di sfiducia contro Bertolaso. Il sottosegretario aveva già presentato le sue dimissioni al premier Silvio Berlusconi appena lo scandalo era scoppiato, ma il Consiglio dei ministri le aveva respinte. Bersani ha poi espresso la sua contrarietà alla "Protezione civile Spa", una società voluta dal governo per garantire la massima efficacia agli interventi del dipartimento della Protezione civile,

ROMA - Nuova polemica sulla discussa par condicio in vista delle elezioni regionali del 28 e il 29 marzo. A scatenarla la decisione della Rai di cancellare una trasmissione dedicata a Vittorio Bachelet, che sarebbe dovuta andare in onda ieri, a 30 anni dalla sua morte. Giovanni Bachelet, figlio del vice presidente del Csm ucciso dalle Brigate rosse il 12 febbraio 1980 ha riferito: «La Rai ha appena cancellato la puntata della trasmissione religiosa ’A sua immaginè dedicataa VittorioBachelet nel trentesimo anniversario della morte». Il programma, previsto per ieri pomeriggio alle 17 su Raiuno, conteneva un’intervista a Giovanni Bachelet, deputato del Pd. «La trasmissione era stata registrata una settimana fa - ha detto Bachelet ma è stata cancellata perché conteneva un deputato Pd, cioè me». Bachelet ha affermato di essere rimasto sorpre-

compresa nel decreto legge sulle emergenze già approvato dal Senato e in esame alla Camera. «Io credo che se facciamo norme che aggravano il problema, come quelle che il governo sta proponendo, è come se ci buttassimo nel pozzo... Abbiamo visto che queste procedure sono rischiose: se adesso le applichiamo ad ambiti sempre più vasti triplichiamo il rischio, quindi spero che il governo si fermi». Dopo l’esplosione dello scandalo già alcuni esponenti della maggioranza si sono detti perplessi riguardo al provvedimento. «Ho visto qualche perplessità dentro la maggioranza, e spero veramente che ci ripensino. Comunque noi faremo un’opposizione fermissima in Parlamento», ha aggiunto Bersani. La vicenda continua ad occupare pagine e pagine dei giornali. Ieri il Giornale di Vittorio Feltri è tornato sul tema delle intercettazioni per segnalare diverse incongruenze e passaggi inediti che metterebbero la posizione di bertolaso sotto una luce diversa.

so dalla decisione, perché nell’intervista non parlava di politica e inoltre non è candidato alle prossime elezioni regionali. Nino Rizzo Nervo, componenente del Cda Rai, ha affermato che «la par condicio c’entra poco, qui siamo piuttosto di fronte ad un esempio di ottusità burocratica. Cancellare una trasmissione religiosa come ’A Sua Immaginè dedicata all’uccisione da parte delle BrigateRosse del professor Bacheletperché contieneil ricordo

ROMA - Non si è fatta attendere la risposta della maggioranza. "Guido Bertolaso non si tocca" ha affermato il ministro dell’Istruzione, Mariastella Gelmini. "Siamo di fronte spiega - all’ennesimo tentativo di diffamare uno dei simboli del buon governo di questa maggioranza, di screditare un esponente di un esecutivo che presenta fatti e non parole, che risolve le emergenze e che è vicino alla gente. Bertolaso è tutto questo, un uomo da sempre vicino a tutte le persone che soffrono e che vivono situazioni di difficoltà". "La richiesta di dimissioni di Bertolaso da parte del segretario Bersani e del Partito Democratico purtroppo sono la dimostrazione che non sono un partito né di opposizione né di governo, ma soltanto un partito ’gelatinoso’,che rischia di implodere dopo le elezioni Regionali" ha invece dichiarato Roberto Calderoli, Ministro per la Semplificazione Normativa e Coordinatore delle segreterie nazionali della Lega Nord. Gianni Letta è tornato a definire Guido Bertolaso «una persona straordinaria» e ha spiegato: «Non credo abbia tradito la nostra fiducia. A lui mi piace mandare un pensiero di solidarietà e di affetto». E lo stesso Bertolaso, che in un’intervista al Corriere della Sera aveva detto di sentirsi tradito, è tornato a prendere la parola in serata ribadendo, ai microfoni di SkyTg24, che «forse mi sono fidato troppo di qualcuno».

del figlio Giovanni, oggi parlamentare, è un insulto. È solo un insulto alla memoria e alla storia di questo paese». Rizzo Nervo sollecita quindi che la trasmissione sia mandata in onda «perché non credo che vi possa mai essere qualcuno così sciocco e così privo di sentimento nazionale da accusare la Rai di violazione della par condicio per avere ricordato un martire del terrorismo».


24

il Domani Domenica 14 Febbraio 2010

Una foto di Guy Tillim nella passata edizione

Dal Palazzo delle esposizioni la kermesse si trasferisce al Macro future. È in programma a fine settembre con tante novità

Fotografia, torna il festival internazionale Piazza Giustiniani sarà il cuore dell’evento Camilla Mozzetti Sembra voler fare ingordigia di successi il Macro di Roma. E se si tiene conto dei precedenti, reali motivi per sopportare una tale ambizione esistono pure. Nelle sue sale al centro di via Reggio Emilia è stata presentata la nona edizione del Festival internazionale di fotografia. Ancora tutto da decidere per la manifestazione che da otto anni porta nella capitale una sacca gremita di credibilità artistiche. Ma le novità sono molte. Alla presenza del direttore della kermesse Marco Delogu, che da anni porta avanti l’appuntamento, e a quella di Umberto Croppi, assessore alla Cultura del comune di Roma, che sembra voler dimenticare e al contempo ricucire lo strappo dello scorso anno, quando il Campidoglio decise il taglio di parte dei finanziamenti per la manifestazione, condizionando l’evoluzione del

festival, Luca Massimo Barbero ha annunciato non solo la messa a disposizione del centro di piazza Giustiniani, il Macro future, ma soprattutto la partecipazione diretta e attiva del suo museo. Cambio di sede, dunque, dal palazzo delle Esposizioni, finora nucleo centrale della manifestazione, al Testaccio con l’obiettivo di creare una sorta di "città nella città" nella quale far confluire tutti gli appuntamenti del festival, dalle mostre ai workshop. «Il Macro si getta anima e corpo nella fotografia - ha detto Barbero - perché il rapporto con quest’arte deve essere incrementato al fine di poter dar vita a un vero laboratorio fotografico» . Marc Prust, Valentina Tanni e Paul Wombell saranno a capo rispettivamente delle sezioni fotografia ed editoria, new media, arte contemporanea. Ancora vagante, invece, il nome del fotografo a capo della commissione

Luca Massimo Barbero ha annunciato la partecipazione diretta e attiva del suo museo alla manifestazione

Roma. Entro maggio, promette Croppi verrà sciolto il nodo, così come verranno presentati gli artisti che esporranno e il tema della nona edizione. Ulteriore novità è lo slittamento della manifestazione che non si svolgerà più in primavera, ma dal 23 settembre al 24 ottobre. Decisione quest’ul-

Marta Dell’Angelo nelle sue opere ha sempre prediletto il corpo. Un soggetto capace di parlare da sè, senza troppi intermediari salvo il punto di vista privilegiato dell’intuizione artistica. Il nuovo progetto, portato in scenaaMilano,coinvolgegli studenti del dipartimento di Storia delle arti, della musicae dellospettacolodell’università degli studi. Il lavoro ha implicazioniantropologiche, sociali e neuroscientifiche. Secondo la recente scoperta dei neuroni specchio, fatta dal dipartimento di neuroscienze di parma, l’atto del vedere non implica solo la registrazione passiva dei comportamenti, ma anche la simulazione interiore degli stessi a livello pre-conscio. In pratica, il neurone specchio è un neurone

specifico che si attiva sia quando si compie un’azione sia quando la si osserva mentre è compiuta da altri, quando ci rispecchiamo in essi ciaiutaacomprenderli,simulando interiormente quello che vediamo. E così, ispirata da questa nuova suggestione scientifica, la Dell’Angelo ha coinvolto gli studenti, invitati a cercare un proprio sosia e a presentarsi con esso il giorno delle riprese. Le coppie si sono a fronteggiate, giocando a "chi ride prima guardandosinegli occhi": poste faccia a faccia sono state riprese fino al primo scoppio di risa. Ne nasce un’installazione dove coppie di ritratti vanno a comporre un più ampio e unico ritratto, di tutti i volti dei partecipanti, colti nel momento di tensione che precede il riso. In Faccia a faccia, questo il titolo della mostra, la ricerca di se stessi nell’altro e il conseguente ri-

conoscimento attraverso l’attivazione di una relazione empatica, mette in gioco la propria identità e sottolinea l’impossibilità di un io senza noi. Fino al 27 febbraio, Lac contemporary art, via Prinetti 47, Milano. Info: 02284694802.

Faccia a faccia Il progetto di Marta dell’Angelo coinvolge gli studenti e i loro sosia Silvia Novelli

La locandina della passata edizione

L'installazione Faccia a faccia

tima presa per un duplice motivo: aprire una stagione culturale, e come ha dichiarato Paul Wombell, «fare di Roma uno degli appuntamenti più importanti nel campo fotografico, una sorta di anteprima anche rispetto ad altre manifestazioni europee come il Paris photo».

L’artista ha coinvolto gli studenti per dar vita a un’installazione sul riso e i sosia


Domenica 14 Febbraio 2010 il Domani 25

Roy Lichtenstein, com’è pop questo moderno a Milano si celebra l’innovazione artistica Alla Triennale un’occasione unica per ammirare in tutte le sue sfaccettature il lavoro di uno dei grandi del Novecento Benedetta Geronzi Soltanto da un curatore qualificato come Gianni Mercurio, che alla Triennale di Milano aveva già portato tre giganti come Andy Warhol, Keith Haring e Jean-Michel Basquiat, poteva venire una retrospettiva completa, e per alcuni versi unica, su Roy Lichtenstein, un artista che come pochi altri ha saputo traghettare il postmoderno nel contemporaneo e nella pop art. La mostra, inaugurata a fine gennaio, che segna il ritorno in Europa di Lichtenstein sarà a Milano fino a luglio per poi trasferirsi al Ludwig museum di Colonia, dove rimarrà aperta al pubblico fino al 3 ottobre. Il merito dell’allestimento di Mercurio risiede nel riuscito

tentativo di dare uno sguardo complessivo sull’opera di Lichtenstein mettendo in risalto come l’artista abbia avuto il merito di traghettare nella pop art molti temi tipici dell’arte moderna. La mostra, suddivisa in sezioni tematiche, parte dai lavori degli anni ’50, poco conosciuti e molti di essi esposti per la prima volta, nei quali l’artista rivisitava iconografie medievali e reinterpretava dipinti di artisti americani come William Ranney e opere come "Washington crossing the delaware" del pittore Emanuel Gottlieb Leutze (1851), ricalcando gli stilemi espressivi dell’astrattismoeuropeo e, in particolare, gli universi di Paul Klee e di Pablo Picasso. Da questo percorso emerge tutto il genio di Lichtenstein e la sua capacità di fondere con sapiente originalità linguaggi e stili precedenti alla sua epoca. Un’innovazione partita

dalla tradizione cubista, espressionista, futurista e modernista fino ad arrivare ai generi dei paesaggi e della natura morta. Andare alla Triennale è in altri termini un’occasione più unica che rara per poter ammirare in tutte le sue sfaccettature il lavoro di uno dei grandi del Novecento. Info: www.triennale.it.

Fino al 30 marzo al museo fondazione Matalon una selezione di 71 immagini per una testimonianza della Russia degli anni Venti

Nude per Stalin, a Milano i corpi della fotografia sovietica Giorgia Bernoni Censure e polemiche. Quando la politica ha la meglio sull’arte non è mai un buon segno e connota quanto meno il fatto che ci troviamo in un regime poco democratico, per non dire totalitario. La mostra dall’evocativo titolo Nudo per Stalin, che si tiene fino al 30 marzo al museo fondazione Luciana Matalon di Milano dopo aver fatto tappa nella capitale, raccoglie una selezione di settantuno immagini per fornire allo spettatore un’interessante testimonianza sul corpo nella fotografia sovietica negli anni Venti e sulla sua trasformazione iconografica fino al culmine del regime stalinista. Nonostante la forte censu-

ra di un regime che vedeva nell’esibizione del corpo un sintomo di lassismo, e quindi di debolezza, oltre che un sovversivo elogio del capitalismo e delle sue consuetudini, furono molte le immagini prodotte che ritraevano nudi (principalmente di donne ma anche di uomini) in figure plastiche e acrobatiche. Partendo dai fotografi pittorialisti russi degli anni Venti (Ida Napel’baum, Aleksandr Grinberg, Nikolaj Vlas’evskij, Andrei Telesov, solo per citarne solo alcuni) che scelsero il corpo femminile, spesso ritratto nudo e in pose conturbanti, come soggetto idoneo a rappresentare le diverse possibilità di movimento, la mostra traccia un percorso di continuità e rottura con le rappresen-

tazioni del corpo nella decade successiva. Nei dieci anni che seguiranno, infatti, tutti i negativi di quelle fotografie sono stati distrutti e oggi gli scatti si possono ammirare soltanto grazie ad alcuni collezionisti privati che sono riusciti a conservarne le stampe. Gli anni Trenta hanno visto il corpo ritratto

Ju. Eremin Crimea, Nudo nel paesaggio, 1924

Nonostante la censura furono molte le immagini prodotte che ritraevano nudi in figure plastiche e acrobatiche

esclusivamenteafinipropagandistici: il singolo diventa membro di un collettivo, annullando così la propria individualità. Tuttavia non mancano fotografi che continuarono a coltivare il genere del nudo contravvenendo così ai dettami del regime. E proprio le condanne inflitte a questi artisti e le critiche mosse alle loro

fotografiedimostranocomelapolitica dominasse sull’arte. Esemplari i casi dei tre principali fotografi presenti in mostra: Jurij Eremin, Aleksandr Grinberg, Grigorij Zimin. Fino al 30 marzo, Fondazione Matalon, Foro Bonaparte 67, Milano. Info: www.fondazionematalon.org

Alla fondazione Re Rebaudengo un progetto per artisti emergenti

La grande Torino aperta ai giovani La città è specchio geografico territorio intrinseco ma anche base di un percorso di ricerca e opportunità di crescita

Maria Grazia Sorce La fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino rinnova la sua attenzione verso i giovani artisti che hanno fatto, e fanno tuttora del capoluogo piemontese, il luogo della loro formazione o del loro lavoro. La città è specchio geografico, territorio intrinseco ma anche base di un percorso di ricerca, opportunità di crescita e possibilità di comunicazione. Per sostenere questi nuovi talenti, la fondazione ha deciso di organizzare Greater Torino, un ciclo di mostre con cadenza annuale, per dare spazio al frutto di ricer-

Paola Anziché, Shopping-t, 2006

che personali e di continue rivelazioni artistiche torinesi. Non una semplice personale ma un doppio: le curatrici, Irene Calderoni e Maria Teresa Roberto, hanno scelto di restituire gli interessi te-

matici, le modalità progettuali, le pratiche e gli strumenti di due autori per volta. Ad aprire la serie diappuntamentisarannoleopere di Paola Anziché, milanese di nascita ma torinese d’adozione, e Paolo Piscitelli, torinese trasferitosi a New York, due trentenni dalle vite diverse ma uniti da suggestioni metropolitane. A tutto questo si aggiungono due laboratori: Trans-formare di Paolo Piscitelli e Ingombri di Paola Anziché, aperti a giovani, adulti, studenti, frequentatori e visitatori che desiderano riflettere e confrontarsi con quanto esposto. Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, via Modane 16, Torino. Info: www.fsrr.org.

Per sostenere i talenti, al via Greater Torino un ciclo di mostre con cadenza annuale, per dare spazio alle ricerche personali


26

il Domani Domenica 14 Febbraio 2010

Il critico: «L’unità italiana di cui ricorrono i 150 anni non è solo quella risorgimentale e garibaldina ma anche delle meraviglie». Nell’ultimo libro i percorsi di un Paese attraverso i suoi capolavori

Vittorio Sgarbi: la mia Italia meravigliosa in una inedita “cartografia del cuore” Maria Agostinelli Un’idea che oseremmo definire politica impregna l’ultimo libro di Vittorio Sgarbi. Alla domanda: quale quadro dell’Italia vuole che emerga dal suo L’Italia delle meraviglie. Una cartografia del cuore? L’attuale sindaco di Salemi, in pectore per essere nominato direttore al padiglione Italia della prossima Biennale, risponde: «Ho pensato che l’unità italiana, di cui ricorrono i 150 anni, non è solo l’unità risorgimentale garibaldina, ma anche un’unità delle meraviglie, e ancora un’unità che risale alla lingua di Ciullo d’Alcamo. Ho solo tracciato un percorso preciso ma personalissimo da cui potrebbero, in realtà, scaturire altri dieci, differenti libri». Un’Italia descritta attraverso le opere d’arte, i luoghi della memoria, le stratificazioni storiche che rimangono inscritte nel territorio, nell’urbanistica, nei singoli edifici. Dal nordest di Trieste al sudovest della Sicilia, con una corposa appendice dedicata alla sola Venezia. «Vi ho descritto la parte che il Grand tour ritenevaobbligatoria,inserendovi commenti e indicazioni non ortodossi», dice Sgarbi, fedele al suo progetto di non descrivere tutto, al fine di tracciare un percorso che riveli per coprire. Tra gli altri, mancail Molise,mancaaddirittura Torino. Solo quattro pagine per Firenze, di contro a un copioso capitolo per la cara Emilia, dove il ferrarese Sgarbi sottolinea ancora una volta che proprio di una "cartografia del cuore" si tratta. E qui, in Emilia, brilla un artista che Sgarbi cita più volte, ovvero quel Girolamo Francesco Maria Mazzola, il Parmigianino, che nel XVI secolo incantò persino i lanzichenecchi con la sua fulgida pittura, con la sua materia da orefice, con il suo voler essere

«Ho solo tracciato un percorso preciso ma personalissimo da cui potrebbero in realtà, scaturire altri dieci, differenti libri» Vittorio Sgarbi

accosto ai confini più lontani e rischiosi della sua arte. Si pensi solo alla Madonna dal collo lungo. Una passione, quella per il Parmigianino, che Sgarbi non disdegna di accostare a realtà più popolari. Ricorda infatti: «A Sant’Arcangelo di Romagna Tonino Guerra ha trasfigurato il ristorante La Sangiovesa, trasportandolo in una dimensione poetica che ha anticipato lo slow food, una dimensione fatta di versi scritti sui muri, di oggetti da lui concepiti che riprendono la tradizione pur oltrepassandola in maniera del tutto originale». Sembra che la vocazione di Sgarbi si situi nel solco di un antiprogressismo soft che lo ha portato alla netta (e controversa) contrapposizione nei confronti dell’eolico, alla (giusta) indignazione verso gli scempi che hanno spogliato quel tessuto poetico, arcadico, a volte solo immaginato che costituisce il paesaggio italiano. Un vagheggiamento malinconico dell’Italia rurale, oltre che di quella dei grandi artisti e dei grandi mecenati del passato, le cui tracce ancora esistenti sono uno dei principali tesori ricercati dall’autore. Continua il critico: «Al Sacro Monte di Cerveno, in

Parmigianino, Madonna col collo lungo (particolare)

Val Camonica, le sculture lignee di Beniamino Simoni che rappresentano la Passione di Cristo mettono in scena, in realtà, gli stessi abitanti del paese, con le loro facce, le loro strutture brevilinee. Sono loro che recitano l’opera d’arte, non è l’opera d’arte a rappresentarli». Grandi ricchezze e grandi nomi che esulano dalle guide tipiche: «La libreria di Umberto Saba a Trieste. Il monumento a Francesco Baracca a Lugo di Romagna, che sembra un fumetto di Altan. Lucera, in Puglia, con artisti quali Giuseppe Cavalli. E poi, in Sicilia, Salemi, Segesta, Selinunte. Molti luoghi diventano monumentali perché li ha abitati un poeta, come Castelvecchio con Pascoli, o il castello di Duino, dove Rilke scrisse le sue Elegie duinesi e che ora è stato messo all’asta». Salviamoli, sembra dire Sgarbi in questa guida dal ritmo diseguale, con rallentamenti indulgenti su luoghi o persone, accostati a improvvise accelerazioni per descrivere a volo d’uccello le opere. Accelerazioni che, qua e là, confondono e non catturano. Resta, come protagonista, il lettore, che potrà trovare il capitolo dedicato al "suo" luogo.

La piazza del diamante di Rodoreda finalmente viene riscattata dall’oblio Maria Luisa Prete Anche quando si dedicava alla creazione artistica, nei dipinti e collage su carta, Mercè Rodoreda (Barcellona, 1908; Girona, 1983) rappresentava volti e corpi di donne, ma anche soldati e rifugiati, in uno stile che ricorda Klee o Kandinski. Ma la catalana era soprattutto una scrittrice. La figura femminile e la guerra, oltre che nelle tele, vivono intensamente nella sua opera maggiore, La piazza del diamante (1962), tornata agli onori della cronaca dopo che gli ascoltatori di Fahrenheit, il programma di Radio tre, l’hanno proclamata libro del 2009. Tralasciando i motivi di un interesse tardivo, il pubblico è comunque riuscito a localizzare e cogliere i meriti del romanzo. Lo scritto narra le vicende di Natàlia, donna fragile, semplice e sottomessa, travolta dai drammatici eventi della guerra civile spagnola. Non combatte in trincea, ma contro la miseria e la sopravvivenza quotidiana. Il suo nemico non ha divisa, non imbraccia un fucile, ma non è certo meno insidioso. La protagonista racconta la sua vita, l’amore, il conflitto, in una Barcellona violata, ma sempre orgogliosamente combattiva. Il romanzo è valso alla Rodereda l’accostamento a Virginia Woolf. Come l’autrice di Orlando, la catalana trasporta il lettore lungo un flusso di coscienza avvolgente. A differenza dell’inglese, la sua prosa è più asciutta, diretta, immediata. Se la scrittrice suicida annegava nell’oceano oscuro delle sue inquietudini, Mercè aveva

Manifesto della guerra civile spagnola

una tempra più sanguigna. Era impegnata nell’attività antifascista e durante la guerra civile entrò a far parte del commissariato di propaganda della "Generalitat". Dopo la vittoria di Franco scelse l’esilio per tornare in patria solo nel 1972. Nella Piazza del diamante traccia un grande ritratto al femminile, parla di amore senza nominarlo, di sentimenti senza cadere nella trappola del sentimentalismo, e poi naturalmente di libertà. Un libro da assaporare, giustamente definito da Gabriel García Márquez «il miglior romanzo pubblicato in Spagna dopo la guerra civile».


Domenica 14 Febbraio 2010 il Domani 27

Slavedrome, la schiavitù dei media è il nuovo spettacolo di Cambria Il regista vuole analizzare il rapporto con le nuove tecnologie che fanno parte del nostro quotidiano Elena Mandolini Federico Cambria torna a teatro con un noir interessante e coinvolgente: Slavedrome, omicidio in rete. Chiara è un’insegnante di ballo, mentre Sole è una studentessa universitaria costretta a prostituirsi. Due donne le protagoniste di questo spettacolo, due personalità agli antipodi che mai si sarebbero incontrate se non fosse per una catena di eventi, che stravolgerà le loro vite. Fra loro nascerà un legame in bilico fra il dramma e la complicità femminile. Nato come soggetto cinematografico, Slavedrome prende a prestito per la propria storia fatti recenti di cronaca nera italiani, di cui qui non facciamo volutamente riferimento:andrebbea rovinare uno spettacolo che va gustato andando quasi a digiuno di notizie. Presentato per la prima volta in occasione della Festa del teatro 2008, lo spettacolo è stato anche segnalato alla Biennale 2009 di Skopje. Sua seconda prova di teatro sperimentale multimediale, Cambria utilizza una commistione di linguaggi artistici crean-

Punta a ricreare il cinema in un teatro con atmosfere tipiche di gialli e noir del grande schermo, complice una scenografia che ritrae un moderno loft fra luci e giochi di ombre

Claudia Quintieri La giovanissima casa editrice Puky (www.edizionipuky.com) giunge alla pubblicazione del suo terzo libro, Wow, Obama oltre Obama di David Tozzo, autore romano classe 1981 al suo esordio letterario. Biografia inconsueta, narra l’ascesa dell’attuale presidente degli Stati Uniti e ne celebra la vittoria a un anno di di-

Il libro di Tozzi Una scena dello spettacolo

do un proprio ibrido, dove il regista intende analizzare il rapporto con le nuove tecnologie che fanno parte ormai del nostro quotidiano. Regalandoci una frammentazione drammaturgica del racconto, il regista punta a ricreare il cinema in un teatro, con atmosfere tipiche di gialli e noir del grande schermo; complice una scenografia che ritrae un moderno loft, fra luci attenuate e giochi di ombre inquietanti. Attori presenti in scena in carne ed ossa, altri tramite filmati video,ed ancora altri contenuti virtuali per uno spettacolo che ricorda a tratti il

romanzo "Almost blue" di Carlo Lucarelli. Cambria prova a lanciare una domanda: quanto può essere deleterio, vivere ancorati alle chat, ai pc, agli ipod e isolarsi dalla realtà? Dalle note di regia, racconta: «Una sera, camminando dal Duomo alla casa in cui abito, ho contato 21 monitor, 52 persone con l’ipod e altre 97 al telefono. Ho pensato a com’è cambiata la percezione e la fruizione di ogni contenuto da parte di ciascuno di noi negli ultimi anni. Si è accesa un’idea, pescata in un luogo profondo. spero che il nostro lavoro dica qualcosa a ciascuno di voi». Fino al 18 febbraio, Sala

La Cavallerizza teatro Litta, corso Magenta 24, Milano. Info: www.teatrolitta.it

Attori presenti in scena in carne ed ossa, altri tramite filmati video e ancora altri contenuti virtuali per un evento che ricorda a tratti il romanzo Almost blue di Carlo Lucarelli

Rivolto ai giovani giornalisti sotto i 35 anni, scade il 15 maggio

Terza edizione del premio Amidei Il tema per il 2010 è: “Quando la natura si rivolta: la forza degli elementi l’ambiente violato le scelte per un pianeta migliore”

In Wow di Tozzi le strategie della vittoria di Obama

Livia Murano Al via la terza edizione del premio giornalistico Gaspare Barbiellini Amidei. Fino al 15 maggio sono aperte le iscrizioni al concorso, rivolto ai giovani giornalisti sotto i 35 anni che abbiano saputo raccontare l’Italia e l’Europa con gli occhi di chi si affaccia alla professione. Per il 2010 il premio è rivolto ai servizi giornalistici pubblicati o trasmessi su testate italiane e della Svizzera italiana tra il primo gennaio 2009 e il 15 maggio 2010, che abbiano riguardato: "Quando la natura si rivolta: la forza degli elementi, l’ambiente violato, le scelte per un pianeta

Premio giornalistico

migliore". La giuria valuterà il miglior articolo pubblicato su quotidiani, periodici e web e il miglior servizio radio-televisivo trasmesso da emittenti locali e nazionali. Nella giuria figurano nomi prestigiosi del giornalismo e della cultura, tra i quali Claudio Magris (scrittore), Arrigo Benedetti (regista), Ferruccio de Bortoli (Corriere della Sera), Arturo Colombo (professore universitario), Attilio Giordano (La Repubblica), Alfredo Macchi (Tg4), Giuseppe Mascambruno (La Nazione), Massimo Nava (Corriere della Sera) e Fulco Pratesi (giornalista e ambientalista, Wwf) come giurato speciale per l’edizione 2010. Info: www.barbielliniamidei.it.

stanza dall’insediamento, avvenuto il 20 gennaio 2009. Scorrevole,di facilelettura,interessante, pieno di speranza e veloce come una connessione internet a banda larga, il libro racconta come attraverso una campagna lungimirante, fatta anche e soprattutto sfruttando la rete, Obama si riuscito a sbarcare alla Casa Bianca. Il concetto più ricorrente nel testo è quello di "inclusione" ed esplicita come il presidente abbia reso partecipi gli elettori della propria campagna elettorale e come abbia permesso alle persone di far parte di una sorta di staff allargato, un gruppo virtuale. Lo stesso Obama ha detto spesso: «Questa campagna non riguarda me: riguarda voi». Ed è attraverso quel voi che Obama capisce le reali esigenze del paese e si presenta con le proprie idee. L’autore del libro parla di questa politica come di «democrazia condivisa». Un altro aspetto importante del successo del primo "comandante in capo" di colore è che la storia della sua famiglia si avvicina molto a una storia comune. La popolazione statunitense è riuscita insomma a rispecchiarsi in lui. Gli Stati Uniti sono un miscuglio di razze e storie, culture e identità, e ognuno ha la possibilità di emergere grazie al proprio merito e al proprio lavoro. O almeno questa è l’America come appare, questa è l’America che accoglie tutti e quel tutti è parte integrante della politica di Obama.


28

il Domani Domenica 14 Febbraio 2010

CULTURA E ASSOCIAZIONI Prosegue a ritmo incalzante la cinquantaduesima edizione della manifestazione carnevalesca nella Città del Pollino. Martedì 16 febbraio, giorno di chiusura dell’evento

Entra nel vivo il Carnevale di Castrovillari CASTROVILLARI-Proseguearitmo incalzante e con grandissimo successo il 52° Carnevale di Castrovillari, che con il suo perfetto connubio di maschere e folklore (dato il contemporaneo svolgimento del Festival Internazionale del Folklore), si sta confermando, ancora una volta, uno degli appuntamenti turistici e culturali più importanti della nostra regione. Iniziato sabato scorso, il carnevale calabrese per eccellenza, anche quest’anno organizzato dalla Pro Loco cittadina con la direzione artistica di Gerardo Bonifati, è entrato nel vivo ieri, giovedìgrasso,conlatradizionale cerimonia dell’Incoronazione del Re Carnevale e, con un programma ricchissimo (circa 150 eventi in 10 giorni di manifestazione) andrà avanti fino a martedì 16 febbraio. Domani, invece, dopo l’esibizione, nel tardo pomeriggio, in Piazza Municipio, dei gruppi folk e delle cover band di Elvis Prisley e di Ligabue, alle ore 21.00 al Protoconvento francescano è in pro-

CATANZARO - Occhi verdi e capelli castani. Sono le caratteristiche peculiari della dodicesima concorrente del concorso Miss il Domani 2010 promosso ed organizzato dal duo Franco e Veneranda Arena , in collaborazione con l’omonima testata giornalistica e l’emittentetelevisiva Soverato Uno TV .Si chiama Sara Spano’ ed è alta 1metro e 73 centimetri , studia al Liceo classico , ama la pallavolo e nel tempolibero piace fare shopping . Per partecipare al concorso Miss il Domani è stata segnalata dalla mamma ai due promoter Chiaravallesi . Sara è una ragazza che cura molto il suo look . E’ sempre elegante e ama la moda e lo spettacolo. L’ aspirante Miss si è presentata per le foto e le riprese Televisive di Salvatore Servello ancora una volta presso la lussuosa Concessionaria Hyundai di Catanzaro sita in Via Conti Falluc , titolare Giuseppe Ruga. Tutta l’organizzazione lo vuole ringraziare per la grande ospitalità che dimostra durante la sfilata delle concorrenti assieme al figlio Francesco e alla figlia Sonia. Intanto il concorso è arrivato a buon punto con le selezioni delle ragazze. Si avvicina infatti la fase clou per organizzare la serata della prossima primavera con la quota di 20 aspiranti Miss e quindi alla fine delle selezioni .

In programma nei giorni di oggi e di martedì la quinta edizione del festival degli artisti di strada gramma il concerto cubano di Lois Hernandez e dei Puntozero Live, cui seguirà una allegra festa in maschera, mentre, a partire dalle 23.00, per l’appuntamento "Soul food & music", in tutti i locali della in città - Il Mulino Pub, Hemingway Cafè latino, La Taverna, Eleven, Dome. La "tre giorni" di chiusura del 52° Carnevale di Castrovillari verrà inaugurata, domenica mattina, dalla "Parata della Gioia" (curata da Tiziana La Vitola e Valentina Grisolia), di cui saranno protagonisti i bambini della Scuola dell’infanzia e della Scuola Primaria - II° Circolo di Castrovillari, mentre nel pomeriggio,a parti-

re dalle ore 15.00, sarà la volta dei gruppi mascherati iscritti al 20° Concorso ad essi dedicato e dei carri allegorici al loro seguito, che sfileranno insieme ai tantissimi gruppi spontanei fuori concorso, ai gruppi folklorici nonché a sbandieratori, majorette, bande musicalietrampolieri(l’interasfilata, che sarà presentata da Carlo Catucci e dagli Organtini, sarà trasmessa in diretta radiofonica in tutta la provincia di Cosenza e sulla fascia ionica delle province di Crotone e Matera dall’emittente Cometa Radio). Nella giornata di oggi, così come anche martedì, giorno della sfilata conclusiva, in città si svolgerà anche il 5° Festival degli Artistidi Strada,saranno all’opera i tanti fotografi iscritti al XVIII Concorso "Immagini sul Carnevaledi Castrovillari",saranno presenti stand enogastronomici (cucina calabrese e cubana) e di artigianato tipico, nonché stand di ritrattisti, caricaturisti, truccatorie acconciatori,che gratuitamente metteranno la loro arte al servizio di tutti i turisti, mentre presso il Protoconvento francescano si potranno visitare gratuitamente "Habana Libre", mostra fotografica di Federico Tamburini e "La mia Cuba", mostra di pittura del Mestro Franco Azzinari.

Prosegue la candidatura di giovani e belle ragazze al manifestazione di bellezza organizzata da Franco e da Veneranda Arena. La finalissima è in programma nella prossima primavera

Si chiama Sara Spanò la dodicesima concorrente del concorso “Miss Domani” Alla manifestazione possono partecipare le ragazze con età compresa tra i quattordici e i diciotto anni, contattando direttamente i promoter chiaravvalesi. La serata finale si terrà in un locale della costa soveratese Location della kermesse sarà un noto locale della Costa Soveratese con tanti ospiti e tante sorprese. Per partecipare al concorso, le ragazzedai 14 ai 18 anni possono telefonare ai seguenti numeri telefonici: 368-654551 340-4898845.

Occhi verdi e capelli castani sono le caratteristiche della nuova partecipante alla settima edizione del concorso promosso e organizzato dal duo Franco e Veneranda Arena L'aspirante miss 2010


Domenica 14 Febbraio 2010 il Domani 29

CULTURA E ASSOCIAZIONI Ancora festa di Carnevale

Roberto Vecchioni, protagonista del secondo appuntamento della rassegna musicale

A Lamezia Terme, questa sera, il primo appuntamento della rassegna organizzata da Ruggero Pegna

Mario Venuti con il “Recidivo tour” apre “Fatti di Musica 2010” LAMEZIA TERME - Mario Venuti, con il suo nuovo "Recidivo Tour 2010", apre stasera al Teatro Politeama di Lamezia Terme, "Fatti di Musica Radio Juke Box 2010", la ventiquattresima edizione della prestigiosa rassegna del miglior live d’autore italiano, ideata ed organizzata in Calabria da Ruggero Pegna. Con "Fatti di Musica", tradizionale e storica vetrina del live d’autore, ritornano il suo Premio "Riccio d’Argento" del celebre orafo Gerardo Sacco, riconoscimento ai migliori concerti d’autore dell’anno e il consueto gemellaggio tra musica e sociale attraverso importanti abbinamenti a scopi benefici e umanitari. La campagna di questa edizione è dedicata alla Lotta a Leucemie e Linfomi dell’Associazione Amena (Associazione per le malattie emato-oncologiche neoplastiche dell’adulto) dell’Ospedale Pugliese di Catanzaro. Ricco il programma della prima parte. Dopo Mario Venuti, evento che aprirà anche la rassegna "Lamezia d’Autore", secondo appuntamento il 26 febbraio al

Teatro Grandinetti, l’altro teatro di Lamezia Terme, con il concerto di Roberto Vecchioni accompagnato dal Nu-Ork String Quintet, "In Cantus". Il 5 marzo "Fatti di Musica" si sposterà a Catanzaro per l’omaggio di Cristiano De Andrè al padre Fabrizio, dal titolo "De Andrè canta De Andrè", premiato lo scorso anno come "Miglior live d’autore del 2009". Il 19 marzo si ritornerà al Teatro Grandinetti di Lamezia Terme con lo spettacolo "Chiedo scusa al

Signor Gaber" di Enzo Iacchetti accompagnato dalla Witz Orchestra e a Marcello Franzoso, in prima assoluta in Calabria. Il 6 aprile la carovana di "Fatti di Musica" traslocherà al Teatro Garden di Rende (Cosenza) con "Elettra", il nuovo concerto di Carmen Consoli e la sua super band. Stesso teatro di Rende il 28 aprile per Simone Cristicchi, che arriverà reduce dall’imminente edizione del Festival di Sanremo. Chiusura della prima parte della rasse-

Mario Venuti

Il Rotary 1951 festeggia San Valentino con una commedia brillante di Rechichi

Catanzaro - Domenico Pecoraro, presidente del Rotary 1951, dopo l’incontro sulla diga sul Melito, continua a tradurre il motto internazionale "il futuro è nelle vostre mani", proponendo, ai soci del Club, una brillante commedia di Mauro Rechichi, dal titolo "Gli Insindacabili, una cena biodiversa", che sarà rappresentata a partire dalle ore 17, presso la Casa delle Culture dell’Amministrazione Provinciale. La festa di San Valentino, per il Rotary si accompagna ad una satira, ironia intelligente per gli innamorati che non si rifugiano più sulla luna per allontanarsi dai problemi della realtà, ma si rivolgono ai politici perché decidano al meglio per tutti. "Il messaggio - spiega l’autore del testo - è che mondo politico e la società civile rompano ogni steccato per parlarsi sinceramente. Lo spirito dell’incontro è la volontà di

gna il 18 giugno con lo storico ritorno a Cosenza, dopo oltre trent’anni, di Francesco Guccini allo stadio "Marco Lorenzon" (Rende). Tra gli altri eventi in fase di conferma ci sono anche l’Opera Musicale "La Divina Commedia", per fine aprile a Catanzaro e la presentazione del nuovo album "L’incontro" della raffinata artista pop-jazz calabrese Rosa Martirano. L’organizzatore Ruggero Pegna ha così presentato questa sua ventiquattresima "Fatti di Musica": "Sarà un’altra edizione da incorniciare, con alcuni dei live più belli e nuovi dell’anno. Un grande sforzo organizzativo per una rassegna che continua a presentare le più grandi firme della musica d’autore italiana, con attenzione anche alle nuove realtàe ai più promettentitalenti". "Fatti di Musica Radio Juke Box 2010" ha il patrocinio e la collaborazione dei Comuni di Catanzaro, Lamezia Terme e Rende. Per ulteriori informazioni contattare il seguente numero telefonico 0968441888 oppure il sito internet di seguito riportato www.ruggeropegna.it.

frangere le barriere dell’indifferenza, delle lotte dottrinarie, delle dispute ideologiche. L’epoca nella quale viviamo contiene i presupposti per una vita felice. E’ una facile ricetta. Sta a noi renderla tale". "Il club catanzarese - aggiunge il presidente Pecoraro - è in linea con l’essenza umana del guadagnarsi, con opere propositive, il rispetto e la stima di se stessi e di chi ci circonda". "La festa

CASTROVILLARI - Iniziato sabato scorso, il 52° Carnevale di Castrovillari, come tutti gli eventi carnascialeschi più importanti d’Italia, è entrato nel vivo ieri (giovedì grasso) e andrà avanti nel segno dei colori e dell’allegria che da sempre caratterizzano quella che è la festa più pazza dell’anno fino a martedì prossimo, 16 febbraio. Sotto una pioggia quasi battente, poi, il grande palco allestito in Piazza Municipio ha ospitato l’esibizione del trombettista e percussionista dominicano Manuel Santana (membro, in passato, della celebre Orchestra Sin Fronteras), che, accompagnato dai Mambo 24, ha spaziato tra i ritmi dei Caraibi a suon di merengue, bachata e salsa, generando un tripudio di energia e dando vita ad un concerto molto entusiasmante. In tarda serata, infine, al Protoconvento - laddove alle 20.30 era in programma anche l’ultima delle quattro seguitissime serate dedicate a "Scuole di Danza a Confronto" - sono confluiti tutti i partecipanti a quello che ogni anno rappresenta uno degli appuntamenti più caratteristici e più attesi del Carnevale di Castrovillari: la cosiddetta "Sirinata d’ ‘a Savuzizza", che come sempre si è concluso allegramente con la degustazione gratuita del vino offerto dai Vignaioli del Pollino e della salsiccia delle Fattorie Covelli.

San Valentino-Carnevale-Satira - continua Mauro Rechichi - non risolve da sola i problemi del pianeta ma dialoga sulla polis di Catanzaro, una delle tante cellule di questo strano mondo". All’iniziativa hanno dato un fattivo contributo anche le sezioni catanzaresi Rotaract e Interact. Il testo di Rechichi è di facile presa perché i personaggi, tutti interpretati da soci del Rotary, sono molto noti.

Re. S



Domenica 14 Febbraio 2010 il Domani 31

APPUNTAMENTI Ha preso il via l’iniziativa curata e organizzata dal Sistema bibliotecario vibonese

Seminario sul cinema a Vibo A Catanzaro un’niziativa dedicata alla saggistica e alla narrativa • BAGNARA C. (Cs) "PremioMia Martini" Nei prossimi giorni a Parigi conferenza stampa di presentazione della 16 edizione del Premio Mia Martini. Da Bagnara Calabra, quartier generale del prestigioso Premio, in questi giorni stanno giungendo notizie di grande fermento e di incessanteattività. Tutto in funzione dell’organizzazione della prossima edizione del rinomato evento, che anno dopo anno acquista una rilevanza sempre più importante per il pubblico e gli addetti ai lavori. Ad ascoltare le aspiranti “Nuove Proposte per l’Europa” nei prossimi mesi, sarà una commissione artistica nominata direttamente dal patron Nino Romeo, composta dall’eccellente musicista Mario Rosini (presidente della commissione),dall’ormaistoricogiornalistamusicaleAndreaDirenzo(coordinatoredella commissione), da Giovanna Gilda Severino e dalla già preannunciata vocalist deiMatiaBazar,RobertaFaccani,dasubito entusiasta di far parte della grande famigliadel Premio Mia Martini. Infatti, sia il patron che la responsabile organizzativa Silvana Bonadonna sono sicuri che la preziosa esperienza di un’artista del calibro della Faccani apporterà un grandissimo valore alla nuova edizione e a tutti i giovani artisti. La responsabile organizzativa Silvana Bonadonna, come nel suo stile, non svela nulla di ciò che saranno le sorprese della prossima edizione; preannuncia, però, che nel corso della conferenza stampa di Parigi saranno rese note le novitàchevedrannoprotagonistile“Nuove Proposte per l’Europa”. Il Premio Mia Martini è patrocinato dalla Regione Calabria,dall’Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria e Calabria e dal Comune di Bagnara Calabra. Adesso tocca a te! in palio il tuo sogno. • CATANZARO Laboratoriodi musica E’attivo,ognimartedìdalleore16,00alle ore 18,00, nell’Oratorio del Carmine, in via Fiorentino, il Laboratorio sperimentale di musica moderna . Gli appuntamenti rientrano nelle attività culturali 2009/10 dell’Agenzia Regionale Diritto allo Studio Universitario Ardis di Catanzaro e sono indirizzati agli allievi iscritti all’Accademia de Belle Arti di Catanzaro, dell’Università della Magna Grecia e del Conservatorio di Musica di Vibo Valentia, promossi e organizzati dall’Associazione "Promocultura" presieduta dal M° Tommaso Rotella. I laboratori prevedono una serie di incontri di formazione musicale di canto moderno tenuti dalla Prof. ssa Velia Ricciardi e di chitarra e basso elettrico tenuti dal M° Vittorio Accorinti. • CATANZARO Premio Vivarium L’Associazioneculturale“Accademiadei Bronzi”, in collaborazione con le Edizioni Ursini di Catanzaro e Radio Squillace, promuove e organizza la 2ª edizione del premio “Vivarium”di poesia, saggisticae narrativa. La partecipazione è gratuita e il monte-

premi totale è di 6.000 euro. Alla sezione A, dedicata a S.S. Giovanni Paolo II, si partecipa inviando tre poesie inedite in lingua italiana, contenute nei 35 versi, di cuialmenounaatemareligiosooispirata ad argomenti di carattere sociale.Alla sezione B, dedicata a Flavio Magno Aurelio Cassiodoro (Squillace, 490 circa – Monastero di Vivarium 583 circa), si partecipa con un saggio inedito di argomento religioso, storico o sociale, oppure con un testo inedito di narrativa (romanzo o racconti).Ilavorinondovrannosuperare le 200 cartelledattiloscritteformato A4. Gli elaborati dovranno essere spediti in duplice copia, con firma ed indirizzo dell’autore,entroil31marzo2010,unitamente alla scheda di partecipazione che potrà essere scaricata dal sito www.ursiniedizioni.it o richiesta via fax al n. 0961.782980. L’invio dei testi dovrà avvenire solo con posta prioritaria, intestando il plico a “Nuova Accademia dei Bronzi”, Via Sicilia 26 – 88100 Catanzaro. Per eventuali informazioni scrivere a premiovivarium@gmail.com. • CATANZARO Mostra di Antoni Tàpies A una settimana dall’inaugurazione, al Museo Marca è stata inaugurata nella giornata la mostra di Antoni Tàpies, figura centrale nella storiadell’arte contemporanea internazionale, che potrà essere visitatefinoal15marzo. Cinquantaleopereesposteneglispazidel Marca, un gruppo di lavori monumentali, in gran partemai visti in Italia, focalizzati sull’indagine degli ultimi tredecenni: dipinti, sculture, muri, disegni, composizioni grafiche e libri illustrati provenienti da importanti collezioni pubbliche e private italiane e straniere, a testimoniare la straordinaria vitalità dell’artista e l’attualità di una ricerca che ha attraversato tutta l’arte del dopoguerra ponendosi come elemento di costanteautocoscienza. All’inaugurazione ha partecipato, tra gli altri, Juan Manuel Bonet uno dei maggiori esperti internazionali di Antoni Tàpies,storicoe criticod’artecheharicoperto importanti incarichi come la direzionedell’Ivam di Valencia e del Reina Sofia di Madrid. Numerosi sono statii segnalidi un interessamentoe di un forte consenso a questa nuova iniziativa del Marca. Dagli articoli già apparsi su diverse riviste nazionali come Dove e Inside ai ripetuti contatti già avviati dalle maggioritestate italiane. • CATANZARO Adol, stagione2009/2010 Adol,AmiciDell’OperaLirica"JussiBjorling" presenta il programma 2009/2010: 13 febbraio 2010, introduzione alla "Lucia di Lammermoor", presso Circolo Unione, ore 17.30; 27 febbraio 2010 , concerto in ricordo del Maestro Florida Cilurzo, presso Circolo Unione, ore 17.30; 27 marzo 2010, da definire; 24 aprile 2010, Grandi scene d’Opera "La pazzia" presso Circolo Unione ore 17.30; 22 maggio 2010, 2° incontro su Mozart-Da Ponte "Le Nozze di Figaro"

presso Circolo Unione ore 17.30. • CATANZARO Festival di Pontegrande L’Emmeti associazione comunica che si terrà giorno 17 aprile 2010, la VIII edizione del festival canoro di Pontegrande. Quest’annolamanifestazionesisvolgerà presso l’auditorium "Casalinuovo". La quotadi iscrizioneè di euro40,00.Come ogni anno, ad ogni partecipantesarà fornito un dvd del festival e n. 2 fotografie (a scelta). Leiscrizionidovrannopervenire,improrogabilmente, entro e non oltre, il 31 marzo 2010. Al vincitore verrà consegnato il trofeo del festival di Pontegrande. Inoltre, i primi tre classificati parteciperanno di diritto alle semifinali nazionalidelfestivalestivo2010organizzato dall’Asi di Piombino. Per il modulo d’iscrizione, il regolamento ed ulteriori informazioni rivolgersi ai seguenti numeri: 333/3926440 - 328/8103948 334/5825185. • CHIARAVALLE Stagione teatrale L’associazione culturale Tempo Nuovo presenta la stagione teatrale 2010. oggi , "Rumori fuori scena" di Michael Frayn; regiadiClaudioRombolàconlaCompagniadelGrillo;sabato27febbraio,"Prova d’attore" da Cechov e Pirandello; regiadiRemoGironeconRemoGirone; sabato 13 marzo, "La guerra spiegata ai poveri" di Ennio Flaiano; regia di Francesco Frangipane con Massimiliano Benvenuto, Vanessa Scalera; venerdì 19 marzo, "Vogliamoci tanto bene" testo e regia di Carlo Buccirosso, con Carlo Buccirosso,MariadelMonte;domenica 28 marzo , "Roma ore 11" di Elio Petri; regia di Anna Damiani con Manuela Mandracchia,MariàngelesTorres;sabato 17aprile, "Il rompiballe", di Francis Veber; regia di Franco Procopio con la CompagniaTempo Nuovo.

• LAMEZIA T. (Cz) Stagione di prosa ProgrammaTeatrocomunalePoliteama di Lamezia Terme, stagione di prosa 2009/2010, direzione artistica Angela DalPiaz:oggi,domenica7febbraio201 0, artisti riuniti, Il giuoco delle parti, di Luigi Pirandello con Geppy Gleijeses, Marianella Bargigli, e con Leandro Amato, Massimo Cimaglia, Antonio Ferrante,FrancoRavera,FerruccioFerrante, Antonella Familiari, Francesco Pupa, Francesco Sgrò, regia Elisabetta Courir. giovedì 18, venerdì 19 febbraio 2010, il teatroEliseo-ArcaAzzurrateatro-Ministero dei beni e delle attività culturali Regione Toscana - teatro comunale Niccolini - Comunedi San Casciano Val di Pesa,LeconversazionidiAnnaK,liberamente ispirato a La metamorfosi di Franz Kafka, con Giuliana Lojodice, e con Massimo Salvianti, Giuliana Colzi, Lucia Socci, Dimitri Frosali, Andrea Costagli, Alessio Venturini, scene Daniele

Spisa, costumi Giuliana Colzi, luci Marco Messeri, musica originale e adattamento Vanni Cassori e Jonathan Chiti, testoeregiaUgoChiti;sabato27,domenica 28 febbraio , nuovo allestimento, produzione teatroe società, La strana coppia, di Neil Simon, con mariangela D’Abbraccio,Elisabetta Pozzi, e con SilvanaDeSantisealtri4attori,sceneAlessandroChiti,musicheDanieleD’Angelo, luci Luigi Ascione, costumi Maria Rosaria Donadio, regia Francesco Tavassi. • LOCRI (Rc) "Locri Fest Jazz" Sei spettacoli, sei serate di grande jazz.La città di Locri ospita, presso la Tenuta Il Palazzo , il primo "Locri Fest Jazz", un progetto fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Francesco Macrì . Programma: Alex Riel & Quartet che si esibiranno il 16 febbraio a partire dalle ore 18.30. Seguiranno nell’ordine Joey Calderazzo & Quartet il 28 febbraio , inizio ore 20.30. Il 5 marzo , sempre alle 20.30, sarà la volta di Greg Osby & Quartet. Il quarto spettacolo vedrà, il 25 marzo alle 20.30, l’esibizione di Gary Thomas & Quartet. Gli appuntamenti si concluderanno con l’esibizione di Maria Neckam &Quintetil3aprilealleore20.30edinfine, l’11 aprile sarà la volta di Eddie Gomez Trio". Tra le novità del festival l’abbinamento tra la musica e la gastronomia come ha sottolineato l’avvocato Nicola Capogreco, il quale ha precisato che ad ogni spettacolo è previsto, all’interno del costo del biglietto, la degustazionediunpiattoimportantedialtacucina accompagnato da un ottimo vino, tranne che per la prima serata che, iniziando alle ore 18.30, si prevede l’accompagnamento con un aperitivo originale.Ilcostopersingolospettacoloè dieuro20,00,mentrel’abbonamentocosta 90,00 euro.I biglietti e gli abbonamenti di possono prenotare ed acquistarepressol’ufficiostaffdelsindacodiLocri, posto al primo piano del Palazzo di Città. E’ gradita la prenotazionein quanto è previsto un limite ai posti a sedere, comprensivi dei tavoli dove gustare le raffinatezze gastronomiche.Per gli organi di stampa è gradita la richiesta di accredito sempre presso l’ufficio staff del sindaco di Locri.

• REGGIO CALABRIA Reggio Film Fest Il Reggio Calabria Film Fest aprirà mercoledì 3 febbraio 2010, con l’anteprima mondiale del nuovo film di Kevin Spacey, la commedia "Father of invention" con la regia di Trent Cooper. La sesta edizione del festival voluto dal Comune di Reggio Calabria ed organizzato dalla Minerva Pictures, diretta da Gianluca Curti, si terrà fino a oggi .

• SOVERATO (Cz) "Incontriamocia teatro" “IncontriAmOci a teatro” è il titolo della rassegna 2009/2010 del “Teatro comunale di Soverato”, diretta da Gregorio Calabretta. Di seguito il programmacompleto delle due rassegne: 11 febbraio, “Fiore di catus” con Eleonora Giorgi, ore 21.00; 22 febbraio , “Vogliamoci tanto bene” con Carlo Buccirosso, ore21.00; 3 marzo , “Dal Derby al Nuovo” con TeoTeocoli, ore 21.00; 12 marzo,“LeNozzediFigaro”diGregorio Calabretta,ore21.00;19marzo,“Ciaksi suona” del Classic Movies Quartet con KatiaRicciarelli,ore21.00.Primipassia teatro: 23 gennaio , Don Chisciotte, ore 18.30; 13 febbraio , Odissea, ore 18.30; 13marzo , La favola dell’amore, ore 18.30; 17 aprile, Il magodi OZ, ore 18.30.

• VIBO VALENTIA Seminario sul cinema Il Sistema Bibliotecario Vibonese presentaL’Itala,ilCinematografoAutobiografiadiunanazione:1861-2010,seminario di storia e critica del cinema. Il seminario, che prevede la proiezione di 10 film, oltre a 11 sedute, avrà la durata di 4 mesi,finoagiugno.L’inizioèfissatoper il giorno 12 febbraio , quando, alle ore 16.00, si terrà il primo incontro e, alle ore 20.30, verrà proiettato Il Gattopardo di Luchino Visconti. Gli altri film proiettati saranno: La grande guerra di Mario Monicelli, Roma città aperta di Roberto Rossellini, Ladri di biciclette di Vittorio De Sica, Un maledetto imbroglio di Pietro Germi, I pugni in tasca di Marco Bellocchio, Todo modo di Elio Petri, Bianca diNanniMoretti,L’uomoin piùdiPaolo Sorrentino, Biutiful cauntri di Esmeralda Calabria, Andrea D’Ambrosio e Peppe Ruggiero. Le proiezioni avranno luogo nei seguenti giorni e ai seguenti orari: il 13 febbraio, alle ore 15.00; il 15 febbraio, alle ore 21.00; il 26 marzo, alle ore 21.00; il 27 marzo, alle 18.00; il 29 marzo, alle 21.00; il 29 aprile, alle ore 21.00; il 30 aprile, alle ore 21.00; il 3 maggio, alle 21.00; il 14 maggio, alle ore 21.00. Gli altri incontri sono invece previsti nei seguenti giorni e ai seguenti orari: il 15 febbraio, alle ore 16.00; il 16 febbraio, alle ore 16.00; il 26 marzo, alle ore 16.00; il 29 marzo, alle ore 16.00; il 30 marzo,alleore18.00;il30aprile,alleore 16.00; il 3 maggio, alle ore 16.00; il 4 maggio, alle ore 18.00; il 15 maggio, alle ore 21.00; il 17 maggio alle ore 17.00. Tutte le sedute avranno come relatore Antonio Tricomi,fatta eccezioneper l’ultima,chevedràl’interventodellosceneggiatore cinematografico e televisivo LeonardoMarini.Ilseminarioèapertoatutti. Le domande di ammissione al seminario dovranno pervenire entro il 31 gennaio 2010 alla segreteria del seminario di storia e critica del cinema, Sistema BibliotecarioVibonese,ViaAbatePignatari - 89900, Vibo Valentia. La partecipazione al seminario è gratuita. Al termine del seminario, a chi avrà assistito alla proiezione di almeno 6 film e abbia preso parte ad almeno 6 incontri, verrà rilasciato un attestato di frequenza.


Il tuo ipermercato

Prendi 2, paghi 1

1

€ ,85

1 PEZZ0 2 PEZZI

2 PEZZI

1,

Susanna Kraft 160 g

85

2,19

1 PEZZ0

2,

19

Caffè classico Mauro conf. 2 pezzi da 250 g cad 500 g

1 PEZZ0

4,75

2 PEZZI

4,

Confetture Santa Rosa 350 g

1 PEZZ0

1

€ ,89

2 PEZZI

89

Beltè Vera limone, pesca 1,5 lt

1 PEZZ0

1

€ ,09

2 PEZZI

1,

1 PEZZ0

Detersivo liquido per lavatrice Bolt assortiti 3 lt

2,60

09

2,

60

2 PEZZI

Girella conf. 8 pezzi 280 g

Libeccio, Maestrale, Scirocco Spadafora 75 cl

1 PEZZ0

1

€ ,99

2 PEZZI

1,

5,99

1 PEZZ0

2 PEZZI

1,

75

Dall’11 al 21 febbraio 2010

99

Tovaglioli monovelo Tuttidì Foxy conf. 220 pezzi

2,15

2 PEZZI

2,

2,85

2,

99

1 PEZZ0

1 PEZZ0 2 PEZZI

5,

Shampoo Sunsilk 250 ml Balsamo Sunsilk 200 ml assortiti

15

LE OFFERTE SONO VALIDE NEL SEGUENTE IPERMERCATO MAIDA (CZ) - C/o Centro Commerciale Due Mari, Loc. Comuni Condomini - 88025 - tel. 0968-7515200 Prezzi validi fino ad esaurimento scorte. I prezzi possono subire variazioni in caso di eventuali errori tipografici, ribassi o modifiche fiscali. Le foto sono solo rappresentative. - n° 5 Febbraio 2010

Consulta le nostre offerte e i vantaggi su: www.ipermercatoduemari.it

85

Tonno all’olio di oliva Mare Nostro 150 g


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.