il domani by T&P Editori il Domani

Venerdì 14 Maggio 2010

Anno XIII - Numero 131

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

ECONOMIA

POLITICA

Vanno a ruba i Btp a 5 e 15 anni italiani, grande domanda tassi bassi

BANCHE

Semina ancora il terrore la lista dei clienti di Anemone, tante smentite

Sulle calabresi in odore di usura il Pdl Dima chiede lumi a Tremonti

di Roberto Carli a pag » 22

di Carlo Bassi a pag » 23

a pag » 20

Calabresi costretti ad una mini stangata con l’aumento dell’addizionale Irpef alla quale si aggiungerà anche un aggravio dell’Irap

Più tasse per pagare la sanità in rosso Il ministro Fazio blocca l’utilizzo dei fondi Fas per ripianare il debito. Scopelliti: situazione difficile IL COMMENTO

Sviluppo economico della Calabria: il ruolo di Fincalabra

Il governatore dichiara: «In Calabria abbiamo ereditato una situazione difficile, il piano di rientro approvato dall’amministrazione Loiero non è stato ancora rispettato ed il nostro debito è sconosciuto: si dice che sia 2,1 miliardi» di Caruso e Mutone alle pagg » 4 e 5

LA GUERRA DEI DIRITTI TV

L’INTERVENTO

Tagli ai trasporti Incomprensibile la politica di Fs di Alessandro Nicolò

di Luigi Bulotta

vicepresidente consiglio regionale

Con la legge regionale n. 9 del 2007 è stata sancita la riforma di Fincalabra s.p.a., la finanziaria regionale costituita nel 1984 con lo scopo di concorrere, nel quadro della politica di programmazione economica della Regione, allo sviluppo economico e sociale della Calabria. Scopo della riforma è stato quello di rilanciare la società, previa acquisizione da parte della Regione di tutte le quote azionarie possedute dai soci privati, trasformandola in uno strumento tecnico ed operativo per la più efficace attuazione delle politiche regionali di sviluppo, con particolare riguardo alla realizzazione di attività ed iniziative finalizzate a favorire lo sviluppo del sistema delle piccole e medie imprese operanti... segue a pag » 2

Certificazioni di malattia in via telematica

Il calabrese Crispino fa saltare il banco? MILANO - Verrà discusso oggi davanti al giudice del Tribunale civile di Milano, Claudio Marangoni, il ricorso dell’emittente Conto Tv, capitanata dal calabrese Marco Crispino, che chiede la clamorosa sospensione dell’esecutività del contratto tra la Lega Calcio e Sky per la partite di serie A delle prossime due stagioni.

I certificati medici del lavoratore, saranno trasmessi on line direttamente all’Inps dal medico curante o dalla struttura sanitaria pubblica, che li dovrà a sua volta girare all´amministrazione di appartenenza del lavoratore. Cessa l´obbligo del dipendente di inviare il certificato al proprio datore di lavoro. In caso di inosservanza degli obblighi di trasmissione on line saranno applicate delle sanzioni nei confronti dei medici.

di Ludovico Casaburi alle pagg » 8 e 9

di Giuseppe Tetto a pag » 16

CROTONE Operazione antidroga: nove arresti a pag » 34

VIBO VALENTIA Aste truccate, in manette quattro persone a pag » 35

COSENZA Tentata estorsione e lesioni, sei in carcere a pag » 31

Lo sciopero indetto dalle organizzazioni sindacali del settore dei Trasporti deve fare riflettere. La Calabria è interessata da straordinarie progettazioni strategiche, come il ponte sullo Stretto, opera che sosteniamo convintamene, e dall’insieme delle infrastrutturazioni preparatorie che riguardano, con il ponte, la perfetta funzionalità dell’asse Berlino - Palermo, già approvato in sede europea, come direttrice di sviluppo euromediterranea. A fronte di così forti decisioni politiche risulterebbe incomprensibile da parte del gruppo Fs una politica dei tagli che impoverisce i servizi e comprime gli attuali standard occupazionali. Stante le condizioni dell’autostrada Salerno/Reggio e della statale 106 ionica, la riduzione dei servizi ferroviari in Calabria peserebbe in maniera soffocante sulle alternative di mobilità. Dinanzi ad una situazione che appare gravida di conseguenze negative per la Calabria sono certo che il presidente della giunta regionale, Giuseppe Scopelliti, che sosterremo convintamene in ogni sua iniziativa che vorrà intraprendere, saprà porre nei termini corretti alle autorità nazionali questa ennesima emergenza che va recuperata con rapida efficacia. Infine voglio esprimere la mia vicinanza alle organizzazioni sindacali ed ai lavoratori dei Trasporti, impegnandomi, per le responsabilità che fanno capo al mio ufficio, affinché ogni proposta individuata a livello regionale e nazionale si trasformi in utile soluzione sia per la loro vertenza in corso, sia per le prospettive di crescita della nostra regione.

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Venerdì 14 Maggio 2010

D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI IL COMMENTO di Luigi Bulotta Sviluppo economico della Calabria: il ruolo di Fincalabra ... in Calabria e, quindi, l’occupazione, il miglioramento delle condizioni di accesso al credito, la promozione dello sviluppo tecnologico, il sostegno alla internazionalizzazione, la qualificazione delle risorse professionali e manageriali. Inoltre è stato previsto che Fincalabra assicuri assistenza e supporto agli enti locali per favorire lo sviluppo dei territori la valorizzazione delle aree industriali. Per svolgere questa attività è stata rivista la composizione degli organi della società, è stata prevista l’istituzione di un comitato d’indirizzo, nonché la riformulazione dello lo statuto per renderlo aderente funzionale ai nuovi compiti demandati alla società. Insomma una riforma valida a livello di principio ed una missione di tutto rispetto sulla quale c’è tanto da lavorare per renderla concreta e riuscire a determinare quegli effetti positivi che la riforma intendeva perseguire. In effetti, le finanziarie regionali, costituite in buona parte delle regioni d’Italia, pur rappresentando un potenziale valido strumento, non hanno sempre soddisfatto le aspettative del mondo imprenditoriale sopratutto per la mancanza d’adeguate strategie d’intervento connesse alle esigenze locali. Questa insoddisfazione è probabilmente da addebitare alla mancata elaborazione e messa in pratica di una seria politica economica. L’attuale Statuto di Fincalabra prevede un campo d’operatività molto ampio e valido. Per valorizzare veramente Fincalabra e consentirle di svolgere un ruolo di traino e di sostegno dell’economia calabrese, occorre una attenta pianificazione, occorre emanare direttive precise e linee d’intervento, garantendo il raccordo dell’attività della società con l’azione del governo regionale, anche attraverso le convenzioni e strumenti previsti dalla riforma ancora non tutti attivati, facendo in modo che diventi veramente il "braccio operativo" della Regione per la programmazione economica e per gli interventi sul territorio. Occorre completare la nomina dei componenti degli organi, ad oggi ancora incompleti in quanto mancano quelli di competenza del consiglio regionale, tra cui quella dello stesso presidente della società. Tenendo conto della enorme devoluzione di compiti trasferiti alle

regioni, il successo di questa operazione è nel riuscire a trasformare questa società in uno strumento concreto ed operativo delle politiche di sviluppo, facendo in modo che possa agire in forma snella ed abbia la capacità di offrire sempre più qualificati servizi. D’altra parte gli enormi flussi finanziari che si determineranno a seguito dei lavori infrastrutturali che interesseranno a Calabria per la realizzazione di una serie di grandi opere pubbliche, impongono l’esistenza di un adeguato intermediario finanziario regionale che abbia un incisivo ruolo di primo piano per la promozione dello sviluppo locale. Qui si gioca veramente la partita decisiva dello sviluppo della nostra Regione, perciò ogni decisione va attentamente valutata ed assunta con grande senso di responsabilità. Nel campo del credito occorre definire una politica regionale d’intervento che, sfruttando i rapporti con i massimi istituti bancari, consenta di mettere a disposizione degli operatori locali servizi e professionalità sempre più avanzati. La politica del credito regionale, la definizione di strumenti agevolativi, ritengo debba essere indirizzata a favorire il massimo grado di competitività del sistema creditizio. Occorre difendere la connotazione regionale delle banche calabresi attraverso il mantenimento nella regione dei centri decisionali; mancando un radicamento locale diventa difficile ipotizzare che si possano realizzare concrete situazioni di sostegno finanziario. Bisogna, dunque, acquisire una nuova consapevolezza sui problemi della nostra realtà regionale; nel campo del credito atteggiamenti di passiva rassegnazione, o d’acuti contrasti, avranno inevitabilmente la conseguenza di ridurre il già modesto sistema di banche costituenti una rete di sportelli dipendenti da direzioni lontane che poca attenzione danno alla realtà locale. Con l’entrata in vigore della moneta unica europea, la parola Europa ha assunto nell’immaginario collettivo un significato ed una valenza maggiore. Il fatto che l’Euro è uscito dalla sfera dei simbolismi per diventare, per migliaia d’imprese e milioni di famiglie, punto di riferimento reale, concreto del vivere quotidiano,

modifica sostanzialmente tutto l’arco delle prospettive, ma anche delle attese. Gli italiani, calabresi compresi, hanno preso coscienza del loro diritto di diventare europei a tutti gli effetti, europei nella sostanza. Il che, per chi vive ed opera in questo paese, significa anche poter contare su una legislazione e far leva su un sistema di garanzie che gli consentano di competere ad armi pari con gli altri cittadini europei. Sarebbe inaccettabile, soprattutto per noi calabresi, se nel sistema europa si riproponesse quel sistema di diversità che, purtroppo, in Italia ancora esiste e che penalizza la nostra regione. Le imprese devono essere messe in grado di aumentare il loro grado di competitività adeguandosi a modelli europei, sino ad ora evocati ma poi, nei fatti, mai messi in pratica. Per le piccole e medie imprese adeguarsi ai modelli più avanzati d’Europa significa anche poter avere con il sistema finanziario un rapporto più costruttivo, più flessibile, in linea con le loro particolari esigenze. Siamo ancora lontani da quei modelli di rapporto tra sistema finanziario e piccole e medie imprese già sperimentati con successo in altri paesi. In verità, tra banche e piccole e medie imprese continua ad esserci un rapporto distonico, di reciproco sospetto che crea uno scostamento tra il modello proposto dalla banca e le esigenze delle imprese. Con l’integrazione dei mercati ed il processo di globalizzazione che sta avendo ritmi sempre più accelerati, la competizione economica non è soltanto competizione tra imprese, ma tende a diventare competizione tra sistemi economici. La rapida evoluzione delle tecnologie, dei cicli produttivi e distributivi interessa direttamente anche settori economici che prima erano interessati solo marginalmente. In questo contesto in continuo cambiamento, il mondo imprenditoriale manifesta bisogni finanziari diversificati, sia per quanto riguarda la gestione corrente, che il sostegno ai nuovi investimenti. Le piccole e medie imprese, non solo per motivi congiunturali e fiscali, attraversano un momento di crisi, ancora più sentito nella nostra realtà regionale per vari fattori locali. Che cosa fare perché le nostre impre-

se, anche quelle artigianali che sono tante nella nostra regione, dispongano finalmente di supporti finanziari che oggi diventano indispensabili per operare in questo nuovo contesto? E’ importante sviluppare una politica del credito fondata sull’utilizzo di nuovi strumenti che consentano la concertazione tra più soggetti per la realizzazione di progetti a valenza territoriale e dall’altro lo sviluppo di nuova imprenditorialità. Va sottolineata la necessità sia di un impegno diretto verso i grandi processi di modificazione del sistema creditizio, sia verso un collegamento territoriale tra i diversi sistemi bancari (nazionale e locale), finalizzato allo sviluppo delle singole realtà territoriali. Serve, insomma, una politica di sviluppo capace di far nascere, crescere e rafforzare le imprese, che rifugga da un sistema basato sulle garanzie patrimoniali, evitando inutili e frammentari interventi a pioggia, privilegiando, invece, chi merita, chi, pur senza poter offrire garanzie, riesce ad avviare attività serie che creano concrete possibilità occupazionali. Occorre una collaborazione fattiva delle istituzioni locali per offrire effettive occasioni di credito allo sviluppo imprenditoriale, per sostenere l’ammodernamento della regione e l’ occupazione. Diventa determinante, per realizzare una responsabile inversione di rotta che consenta un reale sostegno alle imprese calabresi, che la Regione diventi protagonista e soggetto attivo sia nell’elaborazione di linee programmatiche d’intervento, sia nell’azione di coordinamento e di raccordo tra il sistema creditizio e le imprese, assicurando ogni possibile assistenza e sostegno. La riforma di Fincalabra può avere un senso a patto che non rimanga sulla carta, ma si realizzino, attraverso una seria programmazione concertata e condivisa con i vari soggetti rappresentano le varie realtà regionali, interventi ed azioni che, fuori da logiche meramente clientelari o speculative, mirino a realizzare e stimolare lo sviluppo della nostra terra. In mancanza di ciò non ha senso la riforma e non ha senso tenere in piedi una struttura, che tra l’altro dispone di un consistente capitale. Su questo tema, la nuova Giunta, dovrà sicuramente riflettere e passare ad azioni concrete anche per compensare i ritardi attuali. Luigi Bulotta

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Venerdì 14 Maggio 2010

PRIMO PIANO Trasferta romana amara per il Governatore della Calabria. Tempi duri si annunciano per i calabresi, ma il Governo esonera dalle responsabilità l’attuale Giunta

Scopelliti annuncia misure drastiche per la sanità: «Alzeremo le tasse»

Ferruccio Fazio

di Alessandro Caruso ROMA - Non ha girato attorno al problema Giuseppe Scopelliti: «Alzeremo le tasse in tutte le Regioni che hanno problemi nel rientrare dal deficit sulla sanità», ha detto il Governatore con riferimento alla sua Calabria. Sarà questa la soluzione drastica contro il problema del deficit sanitario. Questa volta per Scopelliti la trasferta romana non è stata affatto piacevole. Il Consiglio dei ministri a palazzo Chigi ha deciso ieri come affrontare la situazione di grave disavanzo nel comparto sanitario in alcune regioni, tra cui la Calabria. La decisione del ministro alla Salute Ferruccio Fazio è stata altrettanto perentoria: un no risoluto è arrivato dal Governo all’utilizzo dei fondi Fas per le aree sottoutilizzate per quattro regioni, Campania, Lazio, Molise e Calabria. La spiegazione di questa decisione è stata data da Fazio a margine dell’incontro: «Il Governo ha ritenuto di non dare il via libera alla richiesta di utilizzo dei fondi Fas per ripianare il deficit di quattro regioni. La motivazione è che queste regioni non hanno dato garanzie ai tavoli di monitoraggio sia per quanto riguarda la certezza dei conti sia per quanto riguarda il fatto di avere avviato processi di riqualificazione della rete assistenziale». Non dando questo tipo di garanzie, specifica il ministro, «si è creata una situazione tale in cui non si può consentire di utilizzare i fondi Fas come un bancomat». In altre parole, secondo il ministro, questi fondi devono essere utilizzati non certo per ripianare il deficit ma solo nel momento in

Arrivano i soldi del Cipe per scuola e autostrada, ma infuria la polemica

Giuseppe Scopelliti

cui le regioni avranno dato concrete dimostrazioni di voler avviareprocessidirisanamento.Fazio ha sollevato dalle responsabilità gli attuali governatori di Lazio, Campania e Calabria, tutti e tre di centrodestra. E forse è stato questo il motivo per cui il commento di Scopelliti non è stato particolarmente arcigno: «Speravamo di poter accedere ai fondi Fas ma i ministri competenti prevedono che sia prima approvato un piano di rientro dal deficit e solo dopo sarà possibile accedere ai Fas». Questo è stato solo il primo confronto «ma ci rivedremo - ha assicurato il presidente - per concordare le procedure dei piani di

I Fas, secondo Fazio, devono essere utilizzati non certo per ripianare il deficit ma solo nel momento in cui le regioni avranno risanato

rientro. Per quanto riguarda la Calabria abbiamo ereditato una situazione difficile, il piano di rientro approvato lo scorso 17 dicembre dall’amministrazione Loiero a oggi non è stato ancora rispettato e il nostro debito è sconosciuto al punto che abbiamo chiesto alla Kpmg di lavorare giorno e notte per certificarlo. C’é chi dice che sia 2,1miliardi ma altri dicono che sia 1,1 miliardi perché ci sonocrediti non quantificati che vantiamo». Sulla questione è arrivato anche il commento di Carlo Guccione, segretario regionale del Pd. A suo giudizio il governo nazionale non può sottrarsi alla partecipazione del ripianamento del debito sanitario, caricando una quota sul bilancio dello Stato: «I livelli di tassazione in Calabria sono già al massimo delle aliquote. È necessaria, pertanto, un’azione politica e istituzionale che sia in grado di restituire alla nostra regione e al Mezzogiorno le risorse “scippate” dei fondi Fas che in due anni assommano a circa 30 miliardi di euro».

Tramonti (Cisl): forte preoccupazione CATANZARO - «La Cisl Calabrese esprime allarme e forte preoccupazione in merito alle notizie provenienti da Roma secondo le quali il Governo sarebbe orientato ad imporre un aumento delle tasse alle Regioni che presentano forti disavanzi in materia di sanità». Lo dichiara il segretario generale Cisl Calabria, Paolo Tramonti. «Se tutto ciò fosse confermato - afferma Tramonti - per la Calabria saremmo veramente al dramma considerando che la nostra è una delle Regioni più povere e con maggior ritardo di sviluppo e, contemporaneamente, con la più alta tassazione tra le Regioni italiane. E’ a dir poco singolare il fatto che nonostante si sia dato l’incarico ad una società specializzata per la quantificazione del debito ad oggi, pare, non si sappiano con esattezza le cifre. La Cisl ritiene a questo punto prioritario,

oltre che conoscere l’effettivo ammontare del disavanzo, avviare da parte del governo regionale una forte iniziativa mirata ad eliminare sprechi, sperperi, spese inutili ed improduttive, che tuttora si annidano nel sistema sanitario calabrese, lavorando per riportare lo stesso ad una accettabile condizione di efficienza ed operatività. Per la Cisl, a fronte delle attuali condizioni economiche e sociali in cui versa la nostra Regione (per Pil, indici di disoccupazione e inoccupazione, impoverimento delle famiglie, qualità della vita) sarebbe veramente iniquo e profondamente ingiusto continuare a vessare i cittadini calabresi con indiscriminati aumenti di tasse; sarebbe invece sicuramente più opportuno agire sul fronte della lotta all’evasione e all’elusione fiscale, contrastando in modo deciso il lavoro nero e sommerso».

ROMA - «Il Cipe ha approvato tutto: ci sono i 350 milioni di euro per la scuola e anche i 107 milioni per lavori della Salerno-Reggio Calabria». Lo ha affermato Giuseppe Scopelliti, governatore della Calabria, lasciando ieri Palazzo Chigi. Una soddisfazione che, però, Nicodemo Oliverio, deputato del Pd, ha pesantemente contestato. «Mentre il governatore della Calabria - afferma OLIVERIO: Oliverio - comunicava quasi «Una “elemosina” di con soddisfazione che "alzeremo le tasse in tutte le circa di 200 milioni di regioni che hanno problemi euro per una galleria nel rientrare dal deficit sulla sanita" e che "speravamo di sull’autostrada A3, poter accedere ai fondi Fas ma i ministri competenti pre- Salerno-Reggio» vedono che sia prima approvato un piano di rientro dal deficit", il Cipe approvava per il settore delle infrastrutture investimenti pari a circa 11 miliardi di euro. E anche su questo Scopelliti ha espresso soddisfazione. Peccato che al Governatore sia sfuggito che di questi 11 miliardi di euro al Sud sia stata assegnata una "elemosina" di circa di 200 milioni di euro per una galleria sull’autostrada A3, Salerno-Reggio Calabria, e per interventi sulle scuole». «Dichiararsisoddisfattiperla decisione del Cipe - aggiunge Oliverio - ci pare quantomeno imbarazzante. Il centrodestra aveva fatto una campagna elettorale all’insegna dell’omologazione politica con il Governo nazionale, in quanto avrebbe consentito alla Calabria di raggiungere risultati eccezionali. Alla prima vera prova questo dato si è rivelato clamorosamente falso».

Venerdì 14 Maggio 2010

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PRIMO PIANO E intanto si cerca ancora di capire a quanto ammonta il debito calabrese

Un "buco" troppo profondo per rientrare senza lacrime e sangue di Gaia Mutone ROMA – Qualche mese fa venne fuori che nella Asl di Locri non si riuscivano nemmeno a sapere i numeri degli organici. Nella stessa Asl si rilevava poi una spesa di 11,2 milioni di euro che, ripartita sul numero degli abitanti, dava come risultato che ogni cittadino calabrese avrebbe ricevuto 14 prestazioni mediche in un anno. E ancora, il 60 per cento dei calabresi afferma di aver effettuato tac in altre regioni, eppure risulterebbe dai numeri che i due milioni di abitanti della regione avrebbero fatto due tac a testa in un anno e che le medicine sono calcolate a prezzi 4 volte la media nazionale. Cifre che, evidentemente, non quadrano o che, per lo meno, non sono assolutamente proporzionate al servizio sanitario offerto in Calabria. Il disastro della sanità calabrese sta tutto qui: nella incapacità di operare un controllo anche minimo sulle spese, e in politiche di assunzioni che non fanno altro che penalizzare i destinatari delle prestazioni mediche e che rendono un’impresa ardua la definizione di standard minimi di servizio. L’entità del "buco" nel bilancio regionale nato da questo tipo di gestione, che accomuna tutte le amministrazioni del Sud, con alcune eccezioni, aveva convinto il governo, ad appena cinque giorni prima delle elezioni, a ricorrere alla possibilità, prevista dalla Finanziaria 2010, di acce-

dere ai fondi Fas per 1,987 miliardi totali per ripianare almeno in parte il deficit sanitario: ed ecco allora che si destinava un miliardo alla Calabria, 500 milioni alla Campania, 420 milioni al Lazio e 67 milioni al Molise con la motivazione che «non essendo plausibile rinvenire nel bilancio regionale altre risorse», si evitava l’ulteriore ricorso alle addizionali fiscali (+0,30% di Irpef, +0,15% di Irap) oltre il tetto massimo. Un vero toccasana per governatori che sarebbero usciti dalle urne. Ora, con il dietrofront del Consiglio dei ministri tutto si complica per Lazio, Campania, Molise e Calabria. Il

Il disavanzo storico di Lazio, Campania, Calabria e Molise ammonterebbe a 3,7 miliardi. Per il solo 2009 sarebbe necessario reperire coperture per 2 miliardi di euro

disavanzo sanitario calabrese dal 2003 al 2008 ammonta a 538 milioni e 519mila euro, quasi 268 euro per ogni calabrese, ma il balletto delle cifre sul debito complessivo non aiuta a risolvere la situazione. In realtà, infatti, come si apprende dallo stesso Scopelliti manca ancora una certificazione del debito, che rimane ancora "sconosciuto", al punto che, dice il neogovernatore della Regione «abbiamo chiesto alla Kpmg di lavorare giorno e notte per certificarlo. C’è chi dice che sia 2,1 miliardi, ma altri dicono che sia 1,1 miliardi perché ci sono crediti non quantificati che vantiamo». La società Kpmg, nel febbraio dello scorso anno, aveva accertato, sulla base dei dati forniti dal dipartimento Tutela della salute della Regione, un "rosso" di 1,7 miliardi. Complessivamente tra Lazio (1,6 miliardi), Calabria e Campania (circa 1 miliardo), Molise (110 milioni) si arriva ad un totale di 3,7 miliardi di disavanzo strutturale, cifra risultante dopo la verifica sui conti effettuata nel tavolo tra le regioni e il ministero dell’Economia il 22 e il 23 marzo scorso, tenenedo conto anche delle perdite 2009. Sarà dura.

I fondi Fas per un totale di quasi 2 miliardi erano stati così ripartiti: 1 miliardo alla Calabria, 500 milioni alla Campania, 420 milioni al Lazio e 67 milioni al Molise

Cgil: il Governo scarica sui calabresi i costi del risanamento del debito sanitario

ROMA – Non ha tardato ad arrivare la reazione della Cgil al ripensamento del Consiglio dei ministri sulla destinazione di due miliardi di fondi Fas alle regioni con i conti in rosso per ripianare parte del loro deficit sanitario. Per il sindacato, se dovesse essere confermata la linea del Governo di imporre alla Calabria una più alta pressione fiscale per ripianare il debito sanitario accumulato, i calabresi, già alle prese con una contrazione dei redditi e dell’occupazione, si troverebbero nell’impossibilità di sostenerne il carico economico e sociale di una tassazione aggiuntiva che sul versante dell’Irpef è già al massimo dell’aliquota. Non solo, ma questo sarebbe il segnale del disinteresse

verso i reali problemi del Mezzogiorno, e della Calabria in particolare: in una nota stampa diffusa ieri, la Cgil denuncia una «logica dell’abbandono» che testimonierebbe la volontà del Governo di attuare un federalismo antisociale a scapito dei cittadini del Sud «già scippati di ingenti risorse dei fondi Fas per ripianare i bilanci di città amiche e per restituire le quote latte per gli allevatori del Nord». Questastessalogicarappresenterebbe «un’ulteriore beffa ed un ulteriore impedimento ad ogni tentativo pur virtuoso della Regione di avviare una forte e consapevole azione di risanamento del debito e di rilancio del servizio sanitario calabrese»; una zavorra insostenibile ad ogni

Con i conti in rosso scatto automatico delle addizionali ROMA – Tasse più alte per le regioni con la sanità ’in rosso’. A prevedere questa misura, tornata oggi in primo piano dopo che i governatori di Lazio, Campania, Molise e Calabria sono stati convocati dal governo, è in realtà l’ultima Finanziaria. La manovra ha previsto infatti che le Regioni che non presentino piani di rientro o i cui piani di rientro non passino le verifiche previste, rischiano un aumento dell’Irap e dell’addizionale Irpef. Più in dettaglio, le Regioni in cui lo squilibrio di bilancio nella sanità risulterà pari o superiore al 5 per cento sono tenute a presentare piani di rientro soggetti a verifica. In caso di riscontro negativo o di mancata presentazione del piano, il presidente della giunta regionale viene nominato commissario ad acta. Inoltre per l’aliquota Irpef scatta un aumento automatico di 0,15 punti percentuali e per l’aliquota Irap di 0,30 punti percentuali. Le Regioni sottoposte a piano di rientro hanno l’obbligo di mantenere le maggiorazioni fiscali per l’intera durata del piano. Il piano di rientro varato dalla giunta Loiero, firmato lo scorso 17 dicembre con i ministri dell’Economia, Giulio Tremonti e della Sanità, Ferruccio Fazio, e che ha ottenuto il via libera del ministro delle Regioni, Raffaele Fitto, prevede una serie di scadenze di verifica dell’attuazione fino a gennaio 2011. Alla base c’è la riorganizzazione della rete ospedaliera, il controllo della spesa farmaceutica e interventi sul personale, con la limitazione del turn over, senza che questo vada ad incidere sul mantenimento dei livelli essenziali di assistenza, e la sospensione di alcuni concorsi.

pur apprezzabile sforzo della giunta regionale di attivare politiche del lavoro e dello sviluppo mirate ad alleggerire le condizioni di disagio dei calabresi. Contro le misure fiscali annunciate, la Cgil si dice pronta ad «avviare ogni iniziativa di mobilitazione per impedire che il fallimento di chi è preposto a trovare una soluzione al disastro finanziario in cui è stata ridotta la sanità regionale, ricada esclusivamente sui calabresi che già pagano enormi sacrifici per una sanità carente sotto il profilo della qualità e dell’offerta dei servizi». In ogni caso sarà difficile rispettare i termini del piano di rientro senza risorse fisceli aggiuntive. G.M.

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Venerdì 14 Maggio 2010

PRIMO PIANO Tommasi presidente dell’associazione Alleanza ecologica per l’Italia CATANZARO - Diego Tommasi, già assessore regionale all’Ambiente, è stato eletto presidente dell’associazione Alleanza ecologica per l’Italia. Oltre a Tommasi il consiglio direttivo dell’associazione è composto da Camillo Piazza (segretario) e dai consiglieri Giuseppe Di Gilio, Galdo Fioruz e Giuseppe Tresso. L’associazione Alleanza Ecologica per l’Italia - è scritto in un comuni-

cato - ha come scopo la difesa dell’ambiente, della salute umana, delle testimonianza storiche, architettoniche e paesaggistiche, delle peculiarità agricole e la promozione e valorizzazione di politiche di sviluppo sostenibile. Tali politiche devono essere soprattutto a sostegno delle imprese e delle pubbliche amministrazioni, per esempio, insistendo sullo sviluppo di una gestione compa-

tibile dei rifiuti e sulla promozione del riciclaggio e del riutilizzo dei beni a fine vita. Ciò significa prosegue la nota - valorizzare scelte e progetti di qualità. L’ambientalismo e il progresso non possono più viaggiare su binari distinti, occorrono progetti per la salvaguardia dei terreni agricoli e in particolare per la riqualificazione delle aree dismesse.

E’ quanto afferma, in una nota, Domenico Zannino, segretario regionale della Cisl con delega al mercato del lavoro, dopo la firma del protocollo d’intesa

Cassa integrazione e mobilità «Positivo accordo con la Regione» di Elvira Barbuto CATANZARO - «L’accordo istituzionale con la Regione sull’utilizzo degli ammortizzatori sociali nel 2010 è importante e innovativo per fronteggiare meglio la crisi occupazionale in Calabria». E’ quanto afferma, in una nota, Domenico Zannino, segretario regionale della Cisl, con delega al mercato del lavoro. «Un importante e positivo accordo innovativo - continua il segretario regionale della Cisl - per fronteggiare meglio la crisi occupazionale in Calabria. Un accordopositivoperaffrontareadeguatamente, con la messa a disposizione, di maggiori risorse finanziarie rispetto al 2009 per 71 milioni di euro e con uno strumento aggiuntivo quale il trattamento di disoccupazione in deroga ed una normativa più consona alla nostra realtà produttiva costituita da piccole aziende e rapporti di lavoro mediamente più brevi, per coprire tutte le situazioni di crisi occupazionale vecchie e nuove che si stanno accentuando nella nostra Regione attraverso il licenziamento dei lavoratori, per gli effetti negativi dovuti alla crisi finanziaria ed economica italiana ed internazionale». Secondo l’esponente sindacale calabrese si tratta di: «Un accordo rivendicato sollecitato ed atteso dalla Cisl regionale per gestire, attraverso i trattamenti in deroga della mobilità, cassa integrazione guadagni e indennità equivalente a quella della disoccupazione ordinaria, tutte le situazioni e le emergenze

occupazionali garantendo ai lavoratori occupati, in particolare nelle piccole aziende e nei settori esclusi dai trattamenti ordinari, la copertura previdenziale figurativa ai fini pensionistici ed il un sostegno al reddito per l’anno 2010». «Con la firma dell’accordo quadro regionale - prosegue ancora Zannino - si è stabilito per la Calabria di riconoscere attraverso l’ indennità equivalente a quelladelladisoccupazioneordinaria, a tutti quei lavoratori licenziati con almeno 90 giorni lavorativi (che sono tantissimi) e che non hanno il requisito previsto per la indennità di mobilità (di 12 mesi d’anzianità aziendale) un soste-

«Una intesa che serve a tamponare gli effetti negativi della crisi economica e finanziaria ma anche sociale»

riqualificazione e di reinserimento a breve e medio termine». «Una intesa che - a parere dell’esponentedellasiglasindacale - serve a tamponare gli effetti negativi della crisi economica e finanziaria ma anche sociale tant’è che in Calabria le difficoltà presenti nel tessuto industriale e produttivo che hanno determinato nel 2009 alla perdita di oltre 23

mila posti di lavoro oltre all’aumento notevole delle ore di cassa integrazione ordinaria e straordinaria». «La Cisl infine - conclude il segretario regionale al termine del suo lungo e articolato intervento apprezza e condivide le dichiarazioni esposte al tavolo di concertazione dell’assessore regionale al Lavoro il quale ha annunciato

l’immediata elaborazione di una serie di azioni utilizzando come metodo di lavoro la concertazione preventiva delle parti sociali; partendo dal piano regionale per il lavoro e l’occupazione e di affiancarlo con una serie di politiche attive rivolte a tutti i percettori degli ammortizzatori sociali».

Inchiesta sulle denunce di Franco Fortugno prosciolto l’ex deputato Giovanni Filocamo LOCRI - Il gup del Tribunale di Locri ha dichiarato il non luogo a procedere, perché il fatto non sussiste, per l’ex deputato di Forza Italia ed ex assessore alla Sanità della Regione Calabria, Giovanni Filocamo, e per Luigi Giugno, dirigente medico dell’Azienda sanitaria di Locri. Per i due, la Procura di Locri aveva chiesto il rinvio a giudizio per abuso d’ufficio al termine di un’inchiesta partita da una denuncia fatta da Franco Fortugno, il vice presidente del

gno al reddito che va da un minimo di 3 mesi d’indennità e fino a 9 mesi in relazione all’anzianità lavorativa prestata; di avviare e definire da subito con riunioni specifiche le tante crisi aziendali ed occupazionali del comparto artigiano e della piccola impresa, del settore commercio e servizi compresa la sanità privata. Per tutelare temporaneamente i lavoratori e per valutare e programmare azioni di reimpiego,

Consiglio regionale calabrese, ucciso a Locri il 16 ottobre del 2005. Secondo l’accusa, Filocamo, nei primi anni del 2000, nella sua qualità di commissario straordinario dell’Asl di Locri, avrebbe arrecato un danno a Fortugno, che era primario del pronto soccorso, dividendo il pronto soccorso e creando un reparto di medicina d’urgenza e astanteria che, sempre secondo l’accusa, doveva essere assegnato a Giugno per il quale sarebbe stato predisposto anche un bando ad hoc. «Ho sempre avuto fiducia nei giudici e nella giustizia ha detto Filocamo dopo la decisione del gup. - Si tratta di una sentenza esemplare che avevo pronosticato da tempo perché ero sicuro di non avere commesso alcun reato». Prima dell’inizio dell’udienza, la vedova di Fortugno, la deputata del Pd Maria Grazia Laganà, ha inviato una lettera al gup in cui annunciava di rinunciare alla costituzione di parte civile valutando, tra le altre cose, «assolutamente insufficienti le indagini» fatte sulle denunce presentate dal marito.

Giustizia, Tassone (Udc): situazione difficile a Locri e Crotone CATANZARO - Il deputato dell’Udc Mario Tassone ha illustrato ieri in Aula la sua interpellanza sulla situazione degli organici giudiziari al Tribunale di Crotone, rilevando come «l’ufficio accusi, in questo senso, una situazione di sofferenza cronica a causa soprattutto dell’insufficienza di magistrati requirenti». Tassone, nella stessa interpellanza, ha fatto riferimento ad altri uffici

giudiziari calabresi come il Tribunale di Locri «che ormai - ha detto - è al collasso. Chiediamo al Governo un intervento decisivo per rendere agibili questi uffici importanti per un effettivo e reale contrasto alla criminalità». «Il sottosegretario Casellati - è detto in un comunicato di Tassone ha fatto un lungo esame della normativa che regola i trasferimenti in aree disagiate di agistra-

ti, non nascondendo limiti e difficoltà per corrispondere alle esigenze evidenziate con forza non solo nell’interpellanza presentata, ma anche da molti settori delle zone interessate». Tassone, nella replica, ha espresso «insoddisfazione e preoccupazione perché - ha detto - il Sottosegretario si è trincerato dietro riferimenti che evidenziano una situazione di grande collasso».

Venerdì 14 Maggio 2010

il Domani

PRIMO PIANO Il presidente dell’assemblea, Francesco Talarico, ha previsto un unico punto all’ordine del giorno: l’approvazione del nuovo programma di governo

Consiglio regionale convocato per mercoledì prossimo di Vincenzo Ferri REGGIO CALABRIA - Si terrà mercoledì 19 maggio alle 11 la prossima seduta del consiglio regionale. L’ha convocata il presidente dell’assemblea, Francesco Talarico, con un unico punto all’ordine del giorno: “Approvazione del programma di governo (art. 33, comma 4 dello Statuto)”. «Con l’illustrazione del programma di Governo del presidente della giunta, Giuseppe Scopelliti - ha sostenuto Talarico - si conferma il ruolo fondamentale di confronto politico e di corretto rapporto tra governo e parlamento regionale assegnato dalla carta costituzionale e dallo statuto all’aula di Palazzo Campanella». «Si avvia così, nella sua sede istituzionale naturale - ha proseguito - l’inizio di un percorso dialettico, che auspico franco ed ampio, sugli indirizzi politico-amministrativi da imprimere alla to dopo qualche improvvida uscita di candidati Regione. Nel rispetto, inoltre, dell’iter indicato trombati nelle recenti elezioni alla virata imnello Statuto e nel Regolamento della Regione, pressa ad una macchina amministrativa ormai entro questo mese saranno completati con una cristallizzata; dall’attenzione dimostrata a tutto successiva seduta consiliare gli assetti istituil territorio calabrese, semmai è risultata penazionali con l’elezione degli organismi di funlizzata la provincia di Reggio, nella composizionamento delle commissioni consiliari». zione della Giunta ai primi provvedimenti mesSulle prime sortite dell’esecutivo, intanto, arrisi in atto in materia di sostegno al lavoro. Tra le va il plauso della Fiamma. Il presidente della tante su due però è puntata, principalmente e Regione, Giuseppe Scopelliti «sta dimostrando prioritariamente, la nostra attenzione. Alla parcoi fatti che quanto assicurato e predicato in ticolare attenzione ed alla progettualità che campagna elettorale non erano vuoti e scontati Scopelliti intende mettere in campo in concetti, ma impegni che intenderà portare relazione alla necessità che la Calabria abbia avanti, nel corso della legislatura, senza concestrategicamente un ruolo guida rispetto ai Paesi dere sconto alcuno a spinte e tirate di giacca di del Mediterraneo. La seconda priorità, da noi chicchessia». così considerata e dall’Esecutivo così concretaE’ quanto afferma, in una nota, il segretario mente riconosciuta, è quella della cosiddetta regionale della Fiamma Tricolore, Umberto edilizia popolare, con l’annuncio del varo di Maggi che si congratula con il governatore. una nuova Legge regionale «Tanto si è notato - sostiene sulla casa, essendo noi della Maggi - in alcuni fondamentaFiammaTricoloreiportatori li, per noi della Fiamma Trico- Entro questo mese principi, all’interno di questo lore, passi iniziali del Governasaranno completati con Governo regionale, di un tore e della sua neonata Giunprogetto sulla casa denomita. Diversi sono i provvedimen- una successiva seduta nato mutuo sociale, già noto ti e le iniziative lodevoli portate a Scopelliti e che provvedeavanti, e vanno dall’approccio consiliare gli assetti remo a perorare presso il alle politiche dell’occupazione istituzionali competente assessorato, per alla decisa applicazione del nevederlo finalmente realizzacessario e urgente spoil-sy- e le commissioni to». stem; dall’equilibrio dimostra-

Laratta: che fine ha fatto il piano del governo Berlusconi per il Sud? CATANZARO - «Il governo, per bocca dell’allora ministro Scajola, sul Sole 24ore del 25 gennaio 2010, confermava: entro febbraio presenteremo il Piano decennale per il Sud! Si trattava senza dubbio di una grande scommessa, di un progetto di particolare valore politico e socialecheavrebbedovuto portare nel giro di «Avremmo voluto dieci anni il Sud a livel- crederci a questo piano lo della media nazionale. Quasi quasi per il Mezzogiorno, vi avevamo creduto». anche perché il ministro Così dichiara l’on. Franco Laratta (Pd). Scajola da tempo «Successivamente continua - aveva an- ne parlava» nunciato interventi straordinari per nuove infrastrutture, banche, autostrade e ponti nel Sud. Avremmo voluto crederci a questo Piano per il Mezzogiorno, anche perché il ministro Scajola da tempo parlava di un Piano per il Sud entro l’estate e sarà addirittura decennale. Una cosa fantasmagorica, in puro stile Berlusconi, sebbene ad impegnarsi è stato Claudio Scajola, tra una compravendita e l’altra di appartamenti con vista sul Colosseo. Passato febbraio, venuta la primavera, in vista c’è ormai l’estate, ma del Piano per il Sud nessuno parla più. Intanto il povero ministro Scajola si è dovuto dimettere per colpa di amici un tantino troppo generosi. Che fine ha fatto il Piano per il Sud?».

Generazione Italia: la Napoli responsabile regionale ROMA - Il Comitato nazionale di Generazione Italia ha nominato i responsabili regionali dell’associazione interna al Pdl. In Abruzzo sarà il vice presidente della giunta regionale, Alfredo Castiglione. In Basilicata il sen. Egidio Digilio. In Calabria c’è la componente della Commissione Antimafia, l’on. Angela Napoli. In Campania l’europarlamentare Enzo Rivellini. In Emilia Romagna l’on. Enzo Raisi. Nel Lazio il sottosegretario alla Politiche agricole, on. Antonio Buonfiglio. In Liguria l’ex parlamentare di Forza Italia, Enrico Nan. In Lombardia c’è un team composto dal sen. Giuseppe Valditara, l’europarlamentare Cristiana Muscardini, l’assessore del Comune di Milano, Giampaolo Landi di Chiavenna, l’on. Benedetto Della Vedova e l’ex deputato di An Alberto Arrighi. Nelle Mar-

che c’è l’on. Claudio Barbaro. In Piemonte il tandem composto dal sen. Giuseppe Menardi e dall’on. Maria Grazia Siliquini. In Puglia l’on. Francesco Divella. In Sicilia il deputato Giuseppe Scalia. In Toscana Massimiliano Simoni, Presidente della Fondazione Festival Pucciniano. In Umbria la deputata Catia Polidori e in Veneto il tandem composto dall’on. Luca Bellotti e dal Capogruppo del Pdl in Commissione Bilancio al Senato Maurizio Saia. Per la Calabria, dunque, la conferma di Angela Napoli che già subito dopo le prime esternazioni pubbliche del presidente della Camera, Gianfranco Fini, aveva dichiarato il suo appoggio alla linea di dissenso interno al Pdl portata avanti in seno al partoto dall’ex leader di Alleanza nazionale.

il Domani

Venerdì 14 Maggio 2010

PRIMO PIANO

di Ludovico Casaburi ROMA - Il giorno della verità sulla questione diritti tv e sulla querelle Conto Tv - Lega Calcio con annesso polverone mediatico è finalmente giunto. Questa mattina, davanti al giudice del Tribunale civile di Milano Claudio Marangoni, verrà infatti discusso il ricorso dell’emittente che fa capo al catanzarese Marco Crispino (chi non ricorda la "favola" dell’imprenditorecalabresechesi è fatto da sé attraverso l’idea geniale di Superpippa Channel, ovvero porno via sat a buon mercato) che chiede la sospensione dell’esecutività del contratto tra la Lega Calcio e Sky per la partite di serie A delle prossime due stagioni. Terminata la discussione

Cosa si rischia: in parole povere, il blocco del calcio per i prossimi due anni. Chiaro e semplice. E, badate, non serviranno a nulla le radioline sintonizzate su "Tutto il calcio minuto per minuto": il pallone si fermerà, punto e basta.

1149

È il valore del contratto, in milioni di euro, di cui la Corte d’appello ha inibito l’esecuzione

Oggi a Milano l’udienza. In ballo oltre un miliardo di euro, e cioè l’ammontare del contratto tra Sky e Lega congelato mesi fa. Tutto il pallone è in trepida attesa

Guerra diritti tv: e se l’italcalcio crollasse per colpa di Crispino? delle parti, la decisione del magistrato dovrebbe arrivare entro una decina di giorni. Cosa si rischia: in parole povere, il blocco del calcio iper i prossimi due anni. Chiaro e semplice. E, badate, non serviranno a nulla le radioline sintonizzate su "Tutto il calcio minuto per minuto", perché il calcio non si fermerà solo sugli schermi tv, ma anche, proprio, su tutti i verdi prati italiani. Perché si rischia: perché senza i soldi della tv, gran parte dei club di serie A non potranno neppure iscrivere le società al campionato nazionale (la scadenza per le iscrizioni è il 30 giugno), non potranno pagare gli stipendi, non sosterranno nessuna trattativa di "calciomercato". NELLE PUNTATE PRECEDENTI Conto Tv, nei mesi scorsi, aveva già presentato un ricorso cautelare per la sospensiva tra Lega e Sky e il giudice della Corte d’Appello Giuseppe Tarantola l’aveva accolto, dando ragione all’emittente toscana (Conto Tv è di base a Pisa), e inibendo l’esecuzione del contratto del valore di 1149 milioni di euro. Poi una successiva decisione di un altro collegio della Corte d’Appello, su reclamo della Lega Calcio, aveva annullato il primo provvedimento stabilendo l’incompetenza della Corte d’Appello a decidere sulla materia. E allora che cosa fa Conto Tv in risposta. Decide di pro-

porre un nuovo ricorso per chiedere la sospensione del contratto davanti alla Sezione specializzata in proprietà industriale del Tribunale civile, che invece in materia è competente eccome. E siamo all’immediato passato, in cui la causa arriva dunque al giudice Marangoni. Nel suo ricorso Conto Tv ha fatto riferimento anche al

Senza i soldi della tv, gran parte dei club di serie A non potranno neppure iscrivere le società al campionato nazionale (la scadenza per le iscrizioni è il 30 giugno), non potranno pagare gli stipendi, non sosterranno nessuna trattativa di "calciomercato". fatto che la Lega Calcio, quando aveva aperto un nuovo "pacchetto" di diritti per altre emittenti, anche su impulso dell’Antitrust, lo aveva fatto in maniera "fittizia", senza che venisse garantita la concorrenza. SOSTIENE CRISPINO Marco Crispino, 38 anni, deus ex machina di Conto Tv e Superpip-

Marco Crispino, il signor Conto Tv

Sono i giorni entro i quali dovrebbe arrivare la decisione del magistrato

pa Channel, da mesi è convinto di una cosa: se la Lega Calcio dividesse in più pacchetti il prodotto calcio ci sarebbe più concorrenza tra più emittenti per accaparrarsi ognuna il proprio, dunque più mercato, ergo più soldi per la stessa Lega. Dunque «no al monopolio Sky» e si al libero mercato del pallone in video. > segue >

Venerdì 14 Maggio 2010

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PRIMO PIANO

> segue > Vero è che l’italiano è comodo di indole, e solo al pensiero di pagare più provider per vedere la sua squadra che gioca oggi in campionato e domani in Europa... Senza calcolare che il servizio offerto da Sky in questo momento è superiore per qualità a qualsiasi concorrente. E questo è un dato oggettivo, che prescinde dalle simpatie o dal mercato. In ogni caso, Crispino fa bene a non mollare e a combattere, oltre che per se stesso, anche per questo ammirevole tentativo di liberalizzare il mercato dei diritti tv. «Sbagliano ad attaccarmi - sostiene Crispino - perché se vinco

ne confeziona dieci invece, sarà interessato anche chi ha un solo figlio. Non potendo prevedere a quale confezione saranno interessate le famiglie piccole, chi ha dieci figli sarà costretto a offrire il massimo possibile per ogni singola mela». Dunque, la Lega smembra il calcio in più pacchetti-partite, uno lo prende Sky, uno lo prende Mediaset, uno lo prende Conto Tv. «Se Sky li vuole tutti, dovrà spendere molto di più, come succede in Francia o in Inghilterra», dice Crispino. E se così facendo qualche pacchetto resta "scoperto"? C’è risposta anche per questo: «Vorrà dire che più gente andrà allo stadio». E comunque, quanto alla qualità del servizio,

Superpippa, simbolo del Channel omonimo

questa battaglia ci saranno più soldi per la Lega e per i club. Come la storia delle mele. Un contadino ha dieci mele da vendere. Se confeziona un solo cesto - ha raccontato l’imprenditore alla Gazzetta dello sport - avrà solo un’offerta da un papà con dieci figli. Se

Crispino non è d’accordo con quanto sopra esposto: «Stiamo crescendo e siamo già meglio della Rai», ha dichiarato sempre al quotidiano rosa. «Anche Galliani ci ha fatto più volte i complimenti per i nostri prepartita. E posso fare anche meglio di Sky».

Conto Tv sgrida l’Antitrust: «Stavolta ha torto marcio» Catanzaresi contro: Catricalà ricorre al Consiglio di Stato, Crispino risponde ROMA - «Il Tar del Lazio ha severamente censurato il modo con cui l’Antitrust ha frettolosamente chiuso l’struttoria avviata sulla cessione dei diritti satellitari sulle partite di Serie A. L’Antitrust ora annuncia di voler ricorrere al Consiglio di Stato. È un suo diritto. Conto TV rileva solo che se l’Antitrust avesse dedicato alla individuazione di una soluzione effettivamente rispettosa della concorrenza un decimo delle energie profuse in sede giudiziaria, probabilmente non ci si troverebbe in ques«I Calabresi sono tutti ta situazione». uguali», dice Crispino. Così ha risposto Marco Cri«Non si arrendono. Mi spino, ad di spiace ma questa volta Conto Tv, alla il Calabrese di Piazza Verdi decisione dell’Authority ha torto marcio. Facciamo guidata da un altro catanzanotare ai distratti che rese, il presile azioni dell’Antitrust ormai dente Antonio Catricalà, di arrivano sempre al portare la momento "giusto". Sarà querelle sui diritti tv dauna coincidenza?» vanti al Consiglio di Stato. «Per chi non l’avesse letta o non avesse voglia di leggerla tutta, riportiamo qualche punto della sentenza del Tar Lazio: - "La definizione di più pacchetti tra loro equilibrati in ciascuna piattaforma avrebbe invece potuto stimolare la competizione nell’acquisizione e nello sfruttamento dei diritti". - "La determinazione dell’Agcm di accettare gli impegni della Lega senza accertare l’infrazione è per il tar contraddittoria con

le ragioni che hanno indotto l’Autorità stessa ad avviare il procedimento e pertanto si presenta manifestamente illogica". - "Gli impegni riguardanti i diritti audiovisivi per il campionato di serie B non sono neanche "astrattamenti idonei" ad incidere sui profili anticoncorrenziali manifestati nell’atto di avvio del procedimento". - "L’unico punto della motivazione coerente con i profili di anticoncorrenzialità ipotizzati nella delibera di avvio dell’istruttoria è costituito dal punto 60 del provvedimentoimpugnato, il quale, però, si rivela contraddittorio con la comunicazione di avvio e, in specie, con i punti 45 e 47 della stessa"». «I Calabresi sono tutti uguali», chiosa Crispino, «difficilmente si arrendono. Mi spiace ma questa volta il Calabrese di Piazza Verdi ha torto Antonio Catricalà marcio. Facciamo notare ai distratti che le azioni dell’Antitrust ormai arrivano sempre al momento "giusto": L’accettazione degli impegni arrivò in tempo di record il giorno prima dell’udienza finale alla Corte d’Appello. Domani siamo al Tribunale di Milano e oggi annunciano il ricorso... Sarà una coincidenza?».

Lu.Cas.

AsteInfoappalti

10 il Domani

Venerdì 14 Maggio 2010 TRIBUNALE DI CATANZARO CANCELLERIA ESECUZUIONI IMMOBILIARI IL CANCELLIERE AVVISA che il Giudice dell'Esecuzione, dott. Giuseppe Cava, nella procedura esecutiva 57/2004 R. Es. con provvedimento depositato in cancelleria in data 25/03/2010 ha disposto la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto unico "quota ideale di 1/2% della proprietà di un appartamento in Catanzaro via Carbonari in catasto al foglio 29 part. 67 sub. 3 al prezzo base di Euro 41.906,25"; ha fissato per la presentazione delle offerte d'acquisto il termine del 13.07.2010, ore 12,00; ha fissato per la deliberazione sull'offerta e per l'eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore ad euro 3.000,00, per l'udienza del 14.07.2010, ore 9,30; ha disposto che le offerte di acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente adun assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - Procedura N. 57/2004" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L'immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria, sarà venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, che si intenderà conosciuto dall'aggiudicatario, anche con riferimento alla situazione energetica e di conformità degli impianti. L'aggiudicatario dovrà versare il prezzo d'acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall'aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva, Per l'ipotesi in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi ragione in data 22.09.2010 avrà luogo vendita con incanto alle stesse condizioni. Ha disposto che il creditore procedente provveda, entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza fissata per la presentazione delle offerte, alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all'art. 498 c.p.c. non comparsi, nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet" www.aste.eugenius.it. e diffusione sul quotidiano "Il Domani", con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executvis. Ha mandato alla cancelleria di provvedere all'avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c. Ha disposto che nelle suddette forme di pubblicità siano omessi l'indicazione delle generalità del debitore e di ogni altro dato personale idoneo a rivelare l'identità del medesimo ovvero di soggetti terzi estranei alla procedura. Catanzaro, li 04/05/2010 Il Cancelliere C1 Dott. Salvatore Aiello TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 CPC NELLA PROC. ESEC.IMM. N. 5/89 RE Si rende noto che il G.E. con ordinanza del 31.3.2010 ha disposto la vendita dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: LOTTO SESTO Locali seminterrato e piano rialzato (o terra) facenti parte di un edificio a più piani sito in Lamezia Terme IV Trav. Via dei Mille con accesso da Via dei Mlle, adibito a stabilimento industriale con area pertinenziale di servizio,il tutto esteso mq 1700 ca (seminterrato mq 650 c.a., piano rialzato mq 3400 c.a.) in NCEU partita 8734 fg. 15 p.lla 459 sub 2-3-4PREZZO BASE euro 200.000,00 LOTTO OTTAVO Fabbricato in Lamezia Terme loc. "Verità" Via Prov. Nicastro-Maida ubicato su terreno agricolo, adibito ad attività commerciale, superf. Coperta di mq 700 ca, area scoperta di pertinenza di mq 4728 ca; in NCEU partita 1011187, fg 50 p.lla 834; presenta irregolarità edilizie sanabili a spese dell'aggiudicatario, entro 120 giorni dal trasferimento, mediante il pagamento di una somma di euro 34.602,61 ca, già detratte dal prezzo base d'asta. PREZZO BASE euro 190.000,00FISSANDO la vendita all'incanto per il giorno 07.07.2010, ore 12,00 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme, al prezzo base d'asta così come sopra indicato. La misura minima da apportare alle offerte a pena d'inammissibilità è pari a euro 5.164,57 ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore è ammesso a formulare

ASTEINFOAPPALTI

È UN

PROGETTO

offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; Il termine ultimo per depositare l'istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecu-

A CURA DELLA

MEDIATAG

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zione immobiliari del Tribunale di Lamezia Terme è fissato entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 06.07.2010. gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Il creditore procedente dovrà provvedere ad inserire l'avviso di vendita un sito Internet individuato ai sensi dell'art. 173 ter disp. att. c.p.c, per una sola volta su un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta, per una sola volta su una rivista periodica, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data di vendita. Il creditore procedente o surrogante dovrà depositare almeno dieci giorni prima della vendita la prova dell'avvenuta pubblicità elettronica ed a mezzo stampa. Maggiori informazioni in cancelleria. Lamezia Terme 31.3.2010 Il cancelliere C1 F.to Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura n. 102/1999 Registro Esecuzioni Immobiliari Tribunale di Lamezia Terme Il professionista delegato Avv. Massimiliano Carnovale con studio legale in Lamezia Terme alla Via Trento n. 3, nella procedura esecutiva n. 102/1999 RGE Tribunale di Lamezia Terme promossa dalla Società UNICREDITO ITALIANO S.P.A. Visto il provvedimento di vendita e delega emesso dal Giudice dell'Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme Dott. Alessandro Brancaccio in data 4 luglio 2008 e depositato il 7 luglio 2008 ai sensi dell'art. 591 bis c.p.c - N. 24/2008 R.D. e successiva proroga e autorizzazione alla riduzione del prezzo base d'asta del 12.04.2010 Viste le precedenti vendite andate deserte Ritenuto necessario, pertanto fissare la vendita dei beni pignorati; visto l'art. 569 c.p.c. AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita senza incanto dei seguenti immobili: LOTTO UNICO Locale "magazzino deposito" sito in Maida, alla Via Statale Rione Campo Trav. E, e riportato in catasto al foglio 53 particella 338 sub 2 con una superficie commerciale di 386, 78 mq - e da locale magazzino esposizione sito in Maida, via Statale Rione Campo Trav. E, riportato in catasto al foglio 53 particella 338 sub 1 con una superficie di 437, 87 mq; per un totale di 824, 65 mq

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Prezzo base Euro 145.578, 52 - diconsi euro centoquarantacinquemilacinquecentosettantotto e cinquantadue centesimi di euro Cauzione Euro 14.557 , 85 - diconsi euro quattordicimilacinquecentocinquantasette/85 centesimi di euro PER IL LOTTO UNICO: Data dell'esame delle offerte: 15 LUGLIO 2010 alle ore 10 :00 con continuazione Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato Avv. Massimiliano Carnovale sito in Lamezia Terme alla Via Trento n. 3, (telefono e fax 0968 401064; cell. 339 -4055024; e mail avvcarnovale@libero.it ) AVVISA ALTRESI' Che nell'ipotesi in cui: - non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell'art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, comma 3 c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto del medesimo bene residuato dalla vendita senza incanto nella seguente data e luogo: LOTTO UNICO come sopra descritto e qui da intendersi trascritta la descrizione. Prezzo base Euro 145.578, 52 - diconsi euro centoquarantacinquemilacinquecentosettantotto e 52 centesimi di euro Cauzione Euro 14.557 , 85 - diconsi euro quattordicimilacinquecentocinquantasette/85 centesimi di euro Rilancio minimo: Euro 7.278, 92 - diconsi euro settemiladuecentosettantotto/92 centesimi di euro Data dell'incanto 22 LUGLIO 2010 alle ore 10:00 con continuazione Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato Avv. Massimiliano Carnovale sito in Lamezia Terme alla Via Trento n. 3, (tel. 0968 401064, cell. 339 - 4055024 indirizzo di posta elettronica e mail : avvcarnovale@libero.it) In tale udienza a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo pari all'importo sopra indicato Maggiori informazioni potranno essere richieste al predetto professionista delegato Avv. Massimiliano Carnovale che è anche custode dell'immobile. Si avvisa in ogni caso, che la vendita del bene di cui al lotto unico avviene nello stato di fatto e di diritto in cui il bene si trova, con tutte le eventuali pertinenze, accessori, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo a nessun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsivoglia genere ivi compresi a titolo esemplificativo e non esaustivo quelli urbanistici, quelli derivanti dalla eventuale necessità di adeguare gli impianti alla normativa vigente, spese condominiali dell'anno in corso e degli anni precedenti, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia non potranno dare luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione del bene e nella volontà di partecipare all'asta. L'immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita eventuali iscrizioni saranno cancellate e cura della procedura. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita unitamente ai costi di cancellazione di trascrizioni ed iscrizioni saranno a carico dell'aggiudicatario. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni di vendita sono regolate come segue: QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del 14 LUGLIO 2010. le offerte di acquisto potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari di ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell'Esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l'esame delle offerte; ciascun offerente, ai sensi dell'art. 571, comma 1,

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11 il Domani

Venerdì 14 Maggio 2010 c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l'acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.), presentando presso il Professionista Delegato, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del bene (e del lotto) cui l'offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell'offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell'offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); l'offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta; L'OFFERTA È IRREVOCABILE, SALVO CHE: 1. il giudice ordini l'incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; L'OFFERTA NON È EFFICACE: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l'offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane spa", in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; all'offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l'assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell'offerente o degli offerenti l'aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l'applicazione delle previsioni di cui all'art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull'offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l'applicazione dell'art. 573, comma 2, c.p.c.; in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l'accredito, a mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura esecutiva ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il "Monte dei Paschi di Siena S.p.A." - Filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.; detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d'acquisto; fin d'ora si prevede che, quando l'offerta è presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di novanta giorni; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell'aggiudicatario cui restano riservate le

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attività e i costi per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili aggiudicati; nonché sono a carico dell'aggiudicatario ed in aggiunta al prezzo di aggiudicazione, il pagamento delle somme necessarie per la sanatoria degli abusi - e quindi quelle dovute a titolo di oblazione e di canoni concessori e quant'altro se sussistenti è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; la somma versata a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo proposto, pena l'inefficacia dell'offerta. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell'acquisto; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita per un importo presumibile pari al 20 per cento del prezzo di aggiudicazione, è di 60 giorni dalla aggiudicazione mediante assegni circolari non trasferibili intestati a Poste Italiane S.p.A., che verranno poi depositati su un libretto di deposito postale o bancario nominativo già acceso, intestato alla procedura e vincolato all'ordine del Giudice, presso la MPS S.p.A.- Agenzia di Lamezia Terme. Gli assegni circolari predetti devono essere due uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20 per cento del prezzo di aggiudicazione per gli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita; in caso di inadempimento l'aggiudicazione sarà dichiarata decaduta e/o revocata e l'aggiudicatario perderà tutte le somme versate; QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO a norma dell'art. 579 c.p.c ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell'art. 579, ultimo comma c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 13 del 21 LUGLIO 2010. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari di ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'Esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l'esame delle offerte; ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida docu-

A CURA DELLA

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mentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del professionista ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; nonché sono a carico dell'aggiudicatario ed in aggiunta al prezzo di aggiudicazione, il pagamento delle somme necessarie per la sanatoria degli abusi - e quindi quelle dovute a titolo di oblazione e di canoni concessori e quant'altro se sussistenti è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita per un importo presumibile pari al 20 per cento del prezzo di aggiudicazione, è di 60 giorni dalla aggiudicazione mediante assegni circolari non trasferibili intestati a Poste Italiane S.p.A., che verranno poi depositati su un libretto di deposito postale o bancario nominativo già acceso, intestato alla procedura e vincolato all'ordine del Giudice, presso la MPS S.p.A.- Agenzia di Lamezia Terme. Gli assegni circolari predetti devono essere due uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20 per cento del prezzo di aggiudicazione per gli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita in caso di inadempimento l'aggiudicazione sarà revocata e l'aggiudicatario perderà tutte le somme versate; OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: a norma dell'art. 584 c.p.c., avvenuto l'incanto possono ancora essere fatte offerte d'acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell'incanto. Pertanto, l'aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Sono a carico dell'aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita , come liquidati dal G.E. Sono ovviamente a carico dell'aggiudicatario ed in aggiunta alle somme di cui all'aggiudicazione i costi per il pagamento dell'oblazione e dei canoni di concessione se sussistenti. LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA

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LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; QUANTO ALLA PUBBLICITÀ IN FUNZIONE DELLA VENDITA: su impulso del procedente, sia predisposto l'avviso di vendita, da pubblicare all'albo dell'Ufficio; a cura, rischio e spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.) del medesimo soggetto, sia data pubblicità: - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su di un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta del creditore, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su una rivista periodica, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, e della relazione di stima dell'esperto su un sito Internet individuato ai sensi dell'art. 173 ter disp. att. c.p.c. e di cui è data notizia in Cancelleria, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; il creditore procedente può, inoltre, dare pubblicità della presente ordinanza, a sua cura ed ove lo ritenga opportuno: - a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), con pubblicità muraria, da effettuarsi nei Comuni di Lamezia Terme e di ubicazione degli immobili, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; - a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), a ulteriori forme di pubblicità dal medesimo prescelte, da eseguirsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; la pubblicità muraria e l'ulteriore pubblicità prescelta sono dichiarate sin d'ora non necessarie ai fini dell'esperibilità della vendita; della prova della pubblicità elettronica e a mezzo stampa - da depositarsi in cancelleria almeno dieci giorni prima delle vendite - sia fatto carico al creditore procedente o surrogante. Per gli immobili su cui grava mutuo fondiario ai sensi del Testo Unico delle leggi in materia

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12 il Domani

Venerdì 14 Maggio 2010 bancaria e creditizia (D.lgs. 1993 n. 385) l'aggiudicatario entro il termine di sessanta giorni dall'aggiudicazione definitiva dovrà pagare all'istituto mutuante quella parte del prezzo che corrisponde al credito dell'istituto stesso in capitale, accessori e spese salvo che non preferisca accollarsi in conto prezzo di aggiudicazione il residuo capitale del mutuo fondiario relativo all'immobile aggiudicato. In tal caso in ottemperanza all'art. 41 del Testo Unico delle leggi in materia bancaria e creditizia (D.lgs. 1993 n. 385) l'aggiudicatario dovrà : a) pagare al mutuante nel termine di 15 giorni dalla data di aggiudicazione le rate scadute gli accessori e le spese dichiarando di volere profittare dl mutuo stesso; b) depositare entro il termine di sessanta giorni dall'aggiudicazione definitiva nelle forme di cui al precedente capo l'eventuale differenza del prezzo di aggiudicazione ottenuta detraendo dal prezzo di acquisto la cauzione prestata , l'importo del versamento effettuato all'istituto mutuante nonché l'eventuale ammontare residuo del capitale accollato; c) depositare in cancelleria ai fini del trasferimento idonea ed aggiornata certificazione concernente l'immobile subastato ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari. Si specifica che tutte le attività che ai sensi dell'art. 571 c.p.c. e seguenti c.p.c. devono essere compiute in cancelleria o davanti al Giudice dell'Esecuzione , o dal cancelliere o dal Giudice dell'Esecuzione sono eseguite dal professionista delegato presso il suo studio. Si invita il creditore procedente ad essere presente alla vendita senza incanto ai sensi e per gli effetti dell'art. 572 c.p.c. Il presente avviso verrà pubblicato mediante affissione all'Albo del Tribunale di Lamezia Terme , sul quotidiano Il Domani della Calabria edizione regionale sul mensile Asteinfoappalti, e sul sito internet www.aste.eugenius.it.. Tra l'avvenuta pubblicità di cui sopra e la vendita senza incanto dovrà decorrere un termine non inferiore a quarantacinque giorni. Lamezia Terme 12 maggio 2010 Il Professionista Delegato Avv. Massimiliano Carnovale °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO che il Giudice dell'esecuzione nella procedura 97/02 R.E. ha disposto la vendita all'incanto, in un unico lotto, del seguente bene immobile nello stato di fatto e di diritto in cui si trova Lotto Unico: Immobile sito in Curinga alla via Romolo Murri, costituito da un appartamento di mq. 134 posto al primo piano e da un magazzino a piano terra di mq. 101, riportati rispettivamente nel N.C.E.U. di tale Comune al foglio 37, p.lla 994 sub 3, cat. A/4, cl 2, e sub 2, cat. C/2, cl 2 Prezzo base euro 52.065,00 Gli interessati a presentare offerta di acquisto possono esaminare il bene in vendita chiedendo di accedere allíimmobile, previa preventiva comunicazione scritta al debitorecustode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c. FISSA La vendita con incanto per il 7.7.2010 ore 9.30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme, al prezzo base d'asta come sopra determinato di Euro 52.065,00 Ogni concorrente per essere ammesso alla vendita dovrà presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di R.G.E. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza

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È UN

PROGETTO

stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra coniugi). All'istanza di partecipazione deve essere allagata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l'istanza di partecipazione da presentarsi in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere depositato assegno circolare non trasferibile intestato a “POSTE ITALIANE S.p.A.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione in ragione del 10 % del prezzo base d'asta e delle spese nella misura del 20% del prezzo base díasta. In ogni caso le spese di trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. L'offerta di acquisto è irrevocabile tranne che il Giudice ordini l'ncanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione alla vendita con incanto, nella Cancelleria delle Esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme, è entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 6.7.2010; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base díasta. L'immobile viene posto in vedita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall'esperto nella relazione. L'aggiudicatario dovrà versare a) la differenza del prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "POSTE ITALIANE S.p.A."; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo-catastale concernente l'immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonchè del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell'aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria; c) l'aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell'immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Maggiori informazioni in Cancelleria Lamezia Terme Il Cancelliere (C/1) F.to Bruna Bernardi °°°°°°°°°° Avviso di vendita beni immobili Proc. N.77/87 R.E. richiesta da Banco di Napoli S.p.A. Si rende noto che il giorno 14.7.2010 ore 12 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al Giudice delle Esecuzioni si procederà alla vendita all'incanto del bene immobile elencato in calce di proprietà del debitore alle seguenti condizioni: prezzo base: Euro 6.980,00 Ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale almeno

A CURA DELLA

MEDIATAG

•

quattro giorni prima della data fissata per l'incanto: Euro 698,00 per cauzione ed Euro 1.396,00 per spese. L'aumento minimo da apportare alle offerte è di Euro 349,00 L'aggiudicatario, entro il termine di trenta giorni da quando l'aggiudicazione sarà divenuta esecutiva (quaranta giorni dalla vendita), dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l'importo già versato a titolo di cauzione, e dovrà provvedere, a sua cura e spese, alla voltura catastale dell'immobile trasferitogli. Maggiori informazioni in Cancelleria DESCRIZIONE BENE IMMOBILE: FONDO RUSTICO IN AGRO DI POLIA, LOC. "FARINA" DI HA 3.72.00, RIPORTATO IN CATASTO ALLA PARTITA 522, FOGLIO 11, P.LLE 42(ARE 10.40) IMPIANTATE IN PARTE A VIGNETO E IN PARTE A BOSCO E ULIVETO, ANCHE SE CATASTALMENTE CENSITO COME SEMINATIVO E BOSCO; SU TALE TERRENO INSISTE UN FABBRICATO FATISCENTE IN STATO DI DEGRADO, CON STRUTTURE PORTANTI IN MURATURA ANCORA RECUPERABILE. Lamezia Terme Il Cancelliere (C/1) F.to Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO che il Giudice dell'esecuzione nella procedura 23/07 R.E. ha disposto la vendita all'incanto, in un unico lotto, del seguente bene immobile nello stato di fatto e di diritto in cui si trova Lotto Unico - "Villa sita nel Comune di Lamezia Terme, Contrada Scinà, via R. D'Altavilla, composta da piano terra rialzato, primo e secondo piano, per complessivi vani 12, con annessa e pertinente corte, riportata nel N.C.E.U. di detto comune al foglio 38, p.lla 523, sub. 1, cat. A/7, classe U, superficie catastale di mq. 343". Prezzo base euro 326.307,79 Gli interessati a presentare offerta di acquisto possono esaminare il bene in vendita chiedendo di accedere all'immobile, previa preventiva comunicazione scritta al debitorecustode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 c.p.c. FISSA La vendita con incanto per il 7.7.2010 ore 9.30 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme, al prezzo base d'asta come sopra determinato di Euro 326.307,79 Ogni concorrente per essere ammesso alla vendita dovrà presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di R.G.E. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra coniugi). All'istanza di partecipazione deve essere allagata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l'istanza di partecipazione da presentarsi in busta chiusa e senza segni di ricono-

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scimento deve essere depositato assegno circolare non trasferibile intestato a "POSTE ITALIANE S.p.A., tramite cui effettuare il versamento della cauzione in ragione del 10 % del prezzo base d'asta e delle spese nella misura del 20 % del prezzo base d'asta. In ogni caso le spese di trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. L'offerta di acquisto è irrevocabile tranne che il Giudice ordini l'ncanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione alla vendita con incanto, nella Cancelleria delle Esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme, è entro e non oltre le ore 13.00 del giorno 6.7.2010; Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta. L'immobile viene posto in vedita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall'esperto nella relazione. L'aggiudicatario dovrà versare a) la differenza del prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione, mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "POSTE ITALIANE S.p.A."; b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo-catastale concernente l'immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonchè del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell'aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria; c) l'aggiudicatario dovrà provvedere a sua cura e spese alla voltura catastale dell'immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Maggiori informazioni in Cancelleria Lamezia Terme Il Cancelliere (C/1) F.to Bruna Bernardi TRIBUNALE DI PAOLA FALLIMENTO N.457-97/95 AVVISO DI VENDITA Il G.D. Dott.ssa Annamaria Buffardo, con verbale di asta deserta dell'11-05-2010 a seguito dell'ordinanza del 23.02.2010 ha disposto la vendita con nuovo incanto di locale garage sito in Località Fraganello di Diamante (CS), censito in catasto alla partita 1007101, foglio 13, particella 702, sub 1, posto al pianoterra, interno 5, zona censuaria U, categoria C/6, classe U, consistenza mq 18, facente parte del Fabbricato B", del complesso edilizio il "Gambero" confinante con vano scala, pianerottolo di accesso, garage interno 4 e spazio condominiale da tre lati al prezzo base di euro 13.777,00, il tutto alle medesime condizioni di cui all'ordinanza del 23.02.2010, L'incanto avrà luogo davanti al G.D. Dott.ssa Annamaria Buffardo il giorno 13.07.2010 alle ore 11:00 Per ulteriori informazioni rivolgersi alla Cancelleria Fallimentare tel. 0982 6221219 o al Curatore Rag. Paolo Romagno Tel. 0982/848858. Paola lì, 11.05.2010

Venerdì 14 Maggio 2010

il Domani 13

IMPRESE E LAVORO Ieri ha avuto luogo il sit in di protesta davanti alla stazione di Villa S.Giovanni

Sciopero personale ferroviario, Uil avverte: «Non finirà qui»

Ance, Mazzuca: «La burocrazia frena lo sviluppo» COSENZA - «Una macchina burocratica lenta, invadente e spesso prepotente frena lo sviluppo, riduce la libera concorrenza, altera le regole del mercato, mette in crisi il sistema delle imprese con seri rischi per la loro sopravvivenza». È quanto ha affermato il presidente della sezione edilizia dell’Ance di Cosenza, Natale Mazzuca, nel corso di un incontro con le imprese teso ad analizzare l’andamento del settore delle costruzioni nei primi mesi del 2010, dopo un anno caratterizzato da un sensibile rallentamento. «Ogni giorno - ha continuato il presidente Mazzuca- siamo costretti ad interfacciarci con una pubblica amministrazione sempre meno affidabile, che impiega anni per pagare un lavoro o uno stato di avanzamento, che fa passare settimane per rilasciare un semplice

REGGIO CALABRIA - Ventiquattrore di sciopero e un sit in di protesta nel piazzale antistante la stazione di Villa San Giovanni. I dipendenti delle Ferrovie hanno così protestato contro i tagli attuati da Trenitalia dallo scorso 1 marzo. Ridimensionamenti che hanno avuto ripercussioni pesanti sia sul piano dell’occupazione che su quello della mobilità. «Ci sono stati tagli - ha ricordato Pino Bartolo, segretario generale regionale della Uil Trasporti, accanto ai lavoratori a Villa San Giovanni insieme alle altre sigle sindacali ed esponenti della politica regionale -, che hanno comportato gravi conseguenze. Sono ben dodici i treni passeggeri soppressi da Trenitalia. Convogli che collegavano Reggio con il nord del Paese. Un altro dato che emerge da questa vicenda si riferisce ad altri tagli, che sono meno visibili ai cittadini e che sono altrettanto importanti per il lavoro e la produzione: quelli che riguardano treni merci. Abbiamo assistito alla loro scomparsa quasi totale sia in Calabria che in Sicilia». I tagli operati da Trenitalia, fa rilevare ancora Bartolo, «non riguardano solo i ferrovieri che pur hanno visto in questi giorni 80 licenziamenti, ma anche l’indotto. Purtroppo 18 lavoratori della Wagon Lits sono stati licenziati, mentre altri 50 addetti alla pulizia dei treni sono stati messi in cassa integrazione per dodici mesi. La protesta - ha concluso il segretario

I dipendenti delle Ferrovie hanno protestato contro i tagli ai convogli attuati da Trenitalia a partire dallo scorso 1 marzo

regionale generale della Uil Trasporti - non si fermerà qui». L’adesione alla protesta, secondo Enzo Rogolino della Fast Confsal, «è stata molto alta. I lavoratori calabresi hanno compreso la gravità del momento. Bisogna dire con chiarezza che vi è un’azione repressiva ed arrogante da parte di Trenitalia, che ha addirittura attuato un sistema di precettazione nei fatti spostando lavoratori di altre regioni in Calabria. Cioè i nostri colleghi che hanno legittimamente scioperato sono stati sostituiti con lavoratori provenienti da altre regioni. E’ inammissibile». Per Nino Costantino della Filt Cgil la protesta di ieri mattina «ha avuto la più alta percentuale degli ultimi 25 anni. Un’adesione che supera l’80%, in alcuni comparti anche il 90%. Il sit in di oggi rappresenta le richieste di tutti sindacati uniti nei conforti della politica sbagliata di Trenitalia e del Governo centrale. Il fatto che lavoratori napoletani e siciliani siano stati comandati a sostituire i loro colleghi che scioperavano è qualcosa che non accadeva dagli anni ’60. È una cosa talmente grave cui serve una riposta forte e concreta da parte del sindacato». Sulla vicenda è intervenuto tra gli altri anche il vicepresidente del Consiglio regionale Alessandro Nicolò. «Lo sciopero deve far riflettere - ha detto-. Per quanto mi riguarda, nell’esprimere la mia vicinanza alle organizzazioni sindacali ed ai lavoratori dei Trasporti, appoggerò ogni proposta individuata a livello regionale e nazionale affinché si trasformi in utile soluzione sia per la loro vertenza in corso, sia per le prospettive di crescita della nostra Regione».

Angela Latella

I sindacati rendono noto che l’adesione al sit in ha superato l’80% e in alcuni comparti anche il 90% del personale

certificato, che scambia i diritti sanciti per una benevola concessione». «Come imprenditori e come cittadini - ha detto ancora il presidentedell’Associazionecostruttoriedili di Cosenza - abbiamo chiara la percezione che semplicità ed efficienza della macchina burocratica sono precondizioni necessarie per garantire quella trasparenza amministrativa in grado di prevenire fenomeni di corruzione e di malaffare». Secondo Mazzuca si tratterebbe di «un sistema appesantito da vincoli ingiustificati, da lungaggini burocratiche, da regole poco chiare nella formulazione e nell’applicazione - ha aggiunto il presidente Ance - costituisce un forte freno allo sviluppo e alla nascita di nuove imprese». Per Mazzuca occorre «intervenire con urgenza per snellire i labirinti burocratici che provocano rallentamenti generalizzati su ogni cosa. Chi governa il territorio ai vari livelli - ha proseguito il presidente - ha il dovere di imprimere una svolta decisa stabilendo regole e tempi certi per l’espletamento dei processi amministrativi, privilegiando efficienza ed efficacia e puntando su personale qualificato e motivato. Alle tante emergenze che affliggono la nostra regione - ha concluso - non vorremmo più annoverare la burocrazia che contribuisce a far chiudere le imprese e a rubare ai giovani la speranza diunlavoro».

il Domani

Venerdì 14 Maggio 2010

IMPRESE E LAVORO La Coldiretti insiste sull’importanza della promozione delle produzioni locali

Molinaro: «Serve nuovo assetto che rilanci il made in Calabria» di Oriana Tavano CATANZARO - Il presidente di Coldiretti Calabria, Pietro Molinaro, si pronuncia al termine dell’importante rassegna dell’agroalimentare di qualità Cibus che ha chiuso i battenti a Parma e che ha visto la presenza di imprese agricole e agroalimentari calabresi che hanno esposto il meglio della produzione regionale del settore. La rassegna, secondo Molinaro, «ripropone comunque la necessità di predisporre un nuovo assetto complessivo delle politiche di promozione delle produzioni calabresi. Un sistema più ordinato ed efficiente in grado di migliorare quello attuale». Il presidente della Coldiretti Calabria sostiene anche che «lo spacchettamento promozionale portato avanti da vari enti - ha aggiunto Molinaro - non dà una immagine complessiva e coordinata della Calabria in tutti i suoi aspetti e su questo fronte vi è ancora molto da fare». Per il presidente di Coldiretti Calabria, «c’é da sperare che il nuovo governo regionale proceda con decisione in questa direzione», visto che, come fa rilevare Molinaro, «in questi ultimi anni - ha sostenuto - si è assistito a una poderosa crescita del numero di attori pubblici impe-

gnati nelle attività promozionali». Questo fermento, secondo il presidente dell’associazione dei coltivatori calabresi, determinerebbe «dispersione delle risorse pubbliche in una miriade di attività la cui utilità effettiva non contribuisce a rafforzare l’immagine del “sistema Calabria». Molinaro lancia, poi, l’idea per la realizzazione di «un’agenzia regionale che si

«Lo spacchettamento promozionale portato avanti da vari enti - ha sostenuto Molinaro - non dà una immagine complessiva e coordinata della Calabria. Su questo fronte c’è ancora molto da fare»

occupi della promozione dell’agroalimentare made in Calabria». Su questo fronte, secondo Molinaro, qualche passo avanti è stato fatto, ma, ha precisato, «per non sprecare questo tempo proprizio occorrono adesso scelte selettive e strategiche e non attività inerziali basate tra l’altro su una distribuzione e utilizzo a pioggia delle risorse economiche destinate alle varie azioni promozionali». Le ultime fiere internazionali sono state, per il presidente di Coldiretti, l’occasione per consolidare l’importanza e il successo dell’agroalimentare calabrese, ma adesso, sostiene Molinaro, «bisogna fare gol e vincere la partita attuando anche misuratori di efficacia ed efficienza». Molinaro ha concluso ribadendo che «è necessario rafforzare un Made in Calabria unico che prenda forza dalle distintività territoriali, e su questo bisogna giocare una partita all’attacco che veda uniti gli enti di promozione con questa specifica missione».

Il presidente di Coldiretti Calabria si è pronunciato al termine della rassegna dell’agroalimentare Cibus che ha chiuso i battenti a Parma e dov’erano presenti imprese agricole e agroalimentari calabresi

Antonio Galizia è il nuovo presidente di Terranostra Cosenza COSENZA - Il consiglio direttivo di Terranostra Cosenza, l’associazione delle aziende agrituristiche associate a Coldiretti Cosenza, si è riunito per procedere all’ elezione del presidente e del vice-presidente provinciale. Dopo un approfondito dibattito che ha confermato il ruolo che sta assumendo l’agriturismo nell’economia locale, ha fatto seguito l’elezione, con voto unanime, del presidente e del vicepresidente di Terranostra Cosenza nelle persone di Antonio Galizia e Laura Lippolis. Si completa, quindi, l’organigramma degli organi sociali di Terranostra Cosenza, avviato con l’elezione da parte dell’assemblea dei soci tenutasi lo scorso 15 aprile. Ai lavori del consiglio direttivo, riunitosi presso la sede di Coldiretti Cosenza, hanno partecipato il presidente e il direttore provinciale di Coldiretti Cosenza, Pietro Tarasi e Salvatore Loffreda. Il dott. Antonio Galizia è laureato in Scienze Nutrizione Animali presso la facoltà di Veterinaria di Bologna, conduce un’azienda agro-zootecnica nel territorio del Comune di Morano Calabro e, subentrando al dott.ssa Ester Perri, guiderà nel prossimo quadriennio gli imprenditori agrituristici associati a Terranostra Cosenza. «Ringrazio il consiglio direttivo per la fiducia accordatami nel ricoprire la carica di presidente provinciale di Terranostra - ha affermato Galizia dopo la sua elezione - e spero di ben rappresentare le aspirazioni dell’imprenditoria agrituristica e mi impegnerò per attivare assieme iniziative e programmi a sostegno delle imprese associate per lo sviluppo delle loro attività».

Stand della rassegna dell'agroalimentare "Cibus"

Slow food, l’iniziativa a S.Caterina: tramandare i saperi culinari di mamme e nonne

S.CATERINA DELLO IONIO Un’amministrazione comunale attenta, una comunità del cibo slow food, un metodo insolito di apprendimento che ruota intorno all’orto scolastico e la disponibilità di mamme e nonne sono stati gli ingredienti giusti per festeggiare la festa delle mamma. L’idea, maturata da Lina Romeo e Anna Riccio, assessori comunali di S. Caterina dello Ionio, è stata quella di dare vita a un progetto di slow food promosso seguendo le intenzioni di Alice Waters, vicepresidente internazionale di “Slow Food”, che, attraverso questa iniziativa, ha inteso stimolare a trasmettere i saperi delle nonne e a suggellare un rapporto giocoso con le nuove

generazioni. Se poi questo avvenimento si fa in Calabria, nella giornata della festa della mamma e insieme alla comunità scolastica, impegnata nel progetto “Orto in condotta”, allora tutto assume un significato ancora più forte e semantico. Nonne e bambine intente a pulire i carciofini selvatici e poi a cucinarli con la pasta. Nonne, mamme e bambine ad impastare il pane, a fare la pasta al ferretto, a preparare sughi ma anche zeppole, cumpettu e cuzzupi. Insomma, tramandare l’arte della preparazione di piatti identitari di un territorio è stato possibile per l’amore e la cura che le nonne hanno avuto e per la straordinaria capa-

cità di apprendimento di bambine e bambine che, attraverso il gioco, hanno imparato e apprezzato gli insegnamenti pratici delle nonne. L’orto scolastico, dove sono stati piantati gli ortaggi, è stata l’occasione per far capire il rapporto tra cibo e terra. Ma la presenza di un locale comunale con il forno a legna, che si trova ancora in questi centri marini dello Jonio catanzarese, sorti dopo le alluvioni degli anni ’50, è stata l’occasione per fare rivivere l’importanza delle lievitatura naturale dell’impasto e della cottura nel forno a legna adatto alla cottura del pane. Interessanti e belli anche i disegni fatti dai bambini sul tema della cucina e del rapporto con la nonna.

Venerdì 14 Maggio 2010

il Domani 15

IMPRESE E LAVORO Ieri mattina si è svolta la visita guidata degli alunni alla Camera di commercio

Nelle scuole del cosentino si simula attività di agriturismo di Vania Notaro COSENZA - Si è svolta ieri mattina presso la Camera di commercio di Cosenza, una visita guidata degli alunni partecipanti alle attività del progetto “Sui sentieri dell’autonomia...” finalizzato alla simulazione di un’attività di agriturismo. Il progetto è stato realizzato nell’ambito del Piano operativo regionale sfruttando le risorse del Fondo sociale europeo per la Calabria dell’Asse IV Obiettivo operativo 1.2 Gli allievi che hanno preso parte all’iniziativa, dei quali alcuni diversamente abili, provengono dagli Istituti tecnici “Cosentino” di Rende, capofila del progetto, dall’Ipaa- Ipssar “Todaro” di Rende e , infine, dall’Istituto comprensivo di Montalto Uffugo. I ragazzi sono stati accolti dal segretario generale della Camera di commercio di Cosenza, il dott. FeIl progetto derico Lasco, il quale dopo un breveindirizzodisalutoanche è stato da parte del presidente Gaglioti impegnato in altri obblirealizzato ghi istituzionali fuori sede, ha nell’ambito del formulato auspici affinché il possa dar seguito a Piano operativo progetto iniziative di alternanza scuola-lavoro, accessibili anregionale che ad allievi con qualche prosfruttando le blema di natura psico-fisica. il dirigente risorse del Fse Successivamente, del Registro delle imprese di per la Calabria Cosenza, il dott. Giovanni Battista Graziadio, coadiuvato da dell’Asse IV alcuni rappresentanti dell’azienda Promocosenza, Obiettivo 1.2 hanno illustrato i contenuti istituzionali,l’iteramministrativo e gli aspetti promozionali legati all’apertura di un’attività di agriturismo. La visita ha rappresentato un momento importante per affrontare e riflettere su tematiche progettuali più vaste, tra le quali centrale è risultata essere l’avvicinamento dei giovani al valore dell’imprenditorialità. L’Ente camerale, attraverso queste iniziative, intende contribuire neldifficilepercorsodi rinvenire un bagaglio di opportunità concrete di lavoro

Gli alunni delle scuole

Deposito bilanci d’esercizio, seminario Cciaa CROTONE - Si terrà il prossimo martedì, 18 maggio, alle ore 15.00, presso la Sala Pitagora della Camera di commercio di Crotone, il seminario dal titolo “Il deposito dei bilanci d’esercizio - Novità Xbrl”. Il seminario che la Camera di Commercio di Crotone ha organizzato in collaborazione con l’Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Crotone, ha lo scopo di illustrare le nuove modalità operative che dovranno essere utilizzate in vista dell’ormai prossima scadenza del deposito dei bilanci di esercizio. Infatti, il Dpcm del 10 dicembre 2008 ha finalmente completato il quadro normativo necessario all’adozione dell’eXtensible Business Reporting Language (Xbrl). I professionisti contabili, dunque, saranno

per i giovani calabresi, anche in sinergia con altre istituzioni ed enti. A nome degli alunni e dei dirigenti scolastici degli istituti, i professori che hanno accompagnato i 26 alunni nella visita, Nardi, Basile, Pantano, Argirò, Orrù, Bertini, Petrassi, Scalzo e Colonna hanno espresso vivi ringraziamenti e apprezzamento per la collaborazione della Camera di commercio, condividendo gli auspici per «più strette sinergie fra il mondo della scuola e le istituzioni deputate allo sviluppo economico e dell’occupazione del territorio». Il presidente della Camera di commercio di Cosenza, Giuseppe Gaglioti, ha apprezzato i risultati e il valore di iniziative come questa che, ha sottolineato Gaglioti, «possono rappresentare momenti di stimolo verso l’impegno, sia nelle imprese sia nelle professioni, di ragazzi meritevoli e diversamente L’Ente camerale abili». Proprio al fine di accrescere le attraverso sinergie tra il mondo del lavoro e della formazione e per far conoscere ai più queste iniziative giovani l’istituzione della Camera di commercio, il presi- intende dente Gaglioti ha mostrare una concluso ricordando che «la Camera ha serie di previsto nel Bilancio 2010 un’importante opportunità campagnainformati- concrete di va che coinvolge gli istituti scolastici e il lavoro per mondo delle imprei giovani se».

calabresi

chiamati ad impiegare nella campagna bilanci 2010, una tecnologia che rappresenta un vero e proprio linguaggio in grado di codificare e trattare qualsiasi documento contabile, in particolare il bilancio d’esercizio. Il seminario, che sarà introdotto dal presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Crotone Ferdinando Batti, vedrà le relazioni del conservatore del registro imprese di Crotone Rosa Sabrina Carvelli, sul tema “Novità normative del deposito dei bilanci d’esercizio”, e il referente di Infocamere di Padova, Salvatore Giustiniani, che descriverà le modalità di presentazione dei bilanci d’esercizio in Xbrl. L’incontro rientra tra le attività svolte dalla Camera di commercio di Crotone nell’ambito della formazione del capitale umano, della semplificazione amministrativa e dell’innovazione tecnologica.

il Domani

Venerdì 14 Maggio 2010

APPUNTAMENTI CON IL FISCO Certificazioni di malattia in via telematica I certificati medici saranno trasmessi on line direttamente all’Inps di Giuseppe Tetto

Con il Decreto del Ministero della salute del 26 febbraio 2010, è stato pubblicato l’iter operativo necessario al fine di attivare le nuove modalità di trasmissione telematica delle certificazioni di malattia, in maniera tale che i medici dipendenti del Ssn o in regime di convenzione possano trasmettere all’Inps - per il tramite del Sac - il certificato di malattia del lavoratore rilasciandone copia cartacea all’interessato. Il servizio di trasmissione telematica dei certificati di malattia è finalizzato a consentire l’invio, da parte dei medici del Ssn, dei certificati attestanti l’assenza per malattia per i lavoratori sia del settore privato sia del settore pubblico all’Inps e, per il suo tramite, ai rispettivi datori di lavoro, secondo le modalità stabilite dalla normativa vigente. La tras-

missione telematica dei certificati di malattia consente di automatizzare e digitalizzare l’intero processo organizzativo-gestionale che ha inizio con la produzione - da parte dei medici - dei certificati di malattia e degli attestati di malattia e si conclude con la trasmissione - a cura del lavoratore - dei certificati all’Inps e degli attestati ai rispettivi datori di lavoro. Il certificato di malattia viene inviato per via telematica direttamente dal medico all’Inps, attraverso il sistema di accoglienza centrale (Sac) del Ministero dell’economia e delle finanze. Il medico curante - al momento della visita medica - rilascia al lavoratore, copia cartacea del certificato di malattia telematico privo di prognosi - e dell’attestato di malattia - contenente dati della diagnosi e/o il codice nosologico - ai sensi dell’art. 23 del codice dell’amministrazione digitale. Grazie all’attivazione di tale servizio i

lavoratori sono esonerati: • dall’obbligo di trasmettere, tramite raccomandata A/R, o di recapitare, direttamente ai propri datori di lavoro, le previste attestazioni entro due giorni lavorativi successivi all’inizio della malattia; • dal trasmettere all’Istituto - nel caso avesse diritto all’indennità di malattia a carico dell’Inps - il certificato di malattia, eccetto i casi di impossibilità di invio telematico. Pertanto, resta esclusivamente l’obbligo ai lavoratori, di far presente in modo tempestivo - ai rispettivi datori di lavoro - della propria assenza ed, eventualmente, comunicare l’indirizzo di reperibilità, qualora diverso dalla residenza o domicilio abituale, per i previsti controlli medico-fiscali. I lavoratori avranno la possibilità - attraverso i servizi messi a disposizione dall’Inps - di consultare e stampare i dati relativi ai propri certificati di malattiainviati telematicamente dal medico curante.

Detrazione premi di assicurazione

Responsabilità del commercialista È responsabile il commercialista non diligente per le violazioni tributarie inerenti la contabilità dei propri clienti

La vicenda nasce dall’impugnazione, da parte di un commercialista, della decisione della Corte d’Appello di Trieste con cui lo stesso era stato condannato al risarcimento dei danni subiti da un proprio cliente cui l’Amministrazione finanziaria aveva contestato la deducibilità di costi non documentati, per aver tenuto conto in dichiarazione di costi non documentati ovvero non inerenti all’anno al quale si riferiva la dichiarazione. Più nel dettaglio, la Corte aveva ritenuto - sulla base della considerazione che il professionista ha l’obbligo di espletare l’incarico professionale affidatogli con diligenza e secondo le regole della professione - responsabile il commercialista,condannandoloalpagamento della metà delle sanzioni contestate dall’Ufficio dell’Agenzia delle Entrate al contri-

buente. Il commercialista ha, pertanto, proposto ricorso in Cassazione, evidenziando che non avendo egli preso parte al giudizio in commissione tributaria, non poteva, conseguentemente, rispondere degli effetti della decisione assunta dai giudici tributari. I giudici di legittimità hanno, tuttavia, confermato la pronuncia di merito secondo cui "era preciso obbligo di diligenza del professionista non appostare costi privi di documentazione o non inerenti all’anno della dichiarazione", non offrendo alcuno spiraglio ai dubbi sollevati dal professionista in ordine alla fondatezza dell’accertamento operato e sulla possibilità di impugnare le sentenze delle Commissioni Tributarie. La posizione della Cassazione in ordine alla responsabilità del contribuente nei casi in cui la violazione derivi da inadempienze del commercialista. Strettamente collegata alla tematica oggetto del presente intervento è quella che attiene alla responsabilità del contribuente nei casi in cui la violazione derivi da inadempienze del commercialista. A tale riguardo, va preliminarmente osservato che il rapporto tra cliente e professionista è vincolato da un incarico conferito dal primo al secondo, con il quale vengono definite le prestazioni richieste a tale professionista. Si tratta, solitamente, della tenuta delle scritture contabili e della predisposizione e invio telematico della dichiarazione annuale, nonché, talvolta, anche del versamento delle imposte per conto del contribuente. In tale contesto, si colloca la decisione dalla Corte di Cassazione 30 novembre 2009, n. 25136. D.T

I premi di assicurazione sulla vita e contro gli infortuni possono beneficiare della detrazione d’imposta lorda Irpef, anche se sostenuti per conto di familiari fiscalmente a carico. La detrazione per tali tipi di premi assicurativi è prevista nella misura del 19% per un tetto massimo detraibile di oneri pari a 1.291,14 euro, valido anche nel caso di esistenza di più contratti contemporaneamente. L’importo detraibile va indicato all’interno del Rigo RP12 della dichiarazione Unico 2010 PF. Ai fini della ompilazione del rigo RP 12, occorre distinguere tra: contratti stipulati o rinnovati fino al 31.12.2000; contratti stipulati a partire dal 01.01.2001. Nel caso particolare di polizze assicurative miste infortuni/malattia è necessario distinguere la quota di premio che copre il rischio infortuni da quella che copre la malattia, in quanto: è detraibile solo quella relativa al rischio infortuni. Nel caso di polizze assicurative "rischio morte" che coprano sia in caso di morte, sia in caso di permanenza in vita dell’assicurato alla scadenza o in caso diriscatto: è detraibile solo la parte del premio relativa al rischio di morte. Allo stesso modo, in presenza di una polizza "malattia" o "infortuni" che garantisca il risarcimento anche in caso di invalidità: è detraibile solo la quota del premio riferibile alla copertura del rischio di invalidità non inferiore al 5%. PAGINA REALIZZATA IN COLLABORAZIONE CON "FISCAL FOCUS" diANTONIOGIGLIOTTI

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AMBIENTE & SICUREZZA

di Giuseppe Tetto

Cnr e Ictp accordo di cooperazione

Si è posta la necessità di stabilire le modalità per la manutenzione e la revisione dei dispositivi di messa a mare dei mezzi collettivi di salvataggio, in conformità alle linee guida sviluppate Cambiamenti globali dall’Imo, al fine di prevenire gli incie relativi impatti, denti che possono occorrere al personanoscienza per le rinale marittimo impegnato nelle attivisorse energetiche, ta’ operative e di addestramento conservazione dei bemediante l’utilizzo dei mezzi collettivi ni culturali: sono solo di salvataggio. alcuni dei temi al cenNegli ultimi anni tro dell’accordo di Pro- Negli ultimi l’industria marittigramma Quadro firma ha registrato un anni l’industria elevato numero di mato dal Cnr e dall’Abdus Salam Inincidenti, talvolta marittima ha ternational Centre for fatali, che hanno Theoretical Physics coinvolto il persoregistrato un con sede a Trieste. nale marittimo imelevato L’intesa è finalizzata pegnato nelle attialla conoscenza, vità di manovra numero di all’aggiornamento dei delle imbarcazioni processi innovativi di incidenti, anche di salvataggio. attività tecnico-scienSi è quindi posta la fatali, che tifiche e di sviluppo necessità di stabilicongiunte, con partile modalità per hanno coinvolto re colare attenzione al la manutenzione e trasferimento di cono- il personale la revisione dei discenze verso i Paesi in spositivi di messa a marittimo via di sviluppo. mare dei mezzi col-

Raee, un documento ad hoc per i rifiuti tecnologici Dal 18 giugno i commercianti di elettrodomestici e di apparecchiature elettriche ed elettroniche saranno tenuti a ritirare i rifiuti tecnologici. Il consumatore potrà far valere il diritto introdotto dal dl 151/2005, di riconsegnare un apparecchio obsoleto o non funzionante al momento dell’acquisto di un nuovo prodotto. Il cosiddetto «uno contro uno» darà impulso al sistema di raccolta e di valorizzazione dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee), già operativo da tre anni, ma finora rallentato dalla necessità di consegnare il rifiuto tecnologico al centro di raccolta comunale. Il nuovo regime diventerà operativo a seguito del Dm 8 marzo 2010 n. 65 di snellimento degli adempimenti ambientali che oggi gravano sui rivenditori, sugli installatori e sui centri di assistenza tecnica. Inviando una comunicazione alla sezione regionale dell’albo gestori ambientali, presso le Camere di commercio dei capoluoghi di regione, sarà possibile ottenere l’autorizzazione necessaria per ritirare, depositare e trasportare i Raee provenienti dalle famiglie. D.T

Sicurezza marittima, dispositivi a norma Imo

lettivi di salvataggio, in conformità alle linee guida sviluppate dall’Imo, al fine di prevenire gli incidenti che possono occorrere al personale marittimo impegnato nelle attività operative e di addestramento mediante l’utilizzo dei mezzi collettivi di salvataggio. Con queste motivazione si è dato via libera a un decreto del Ministero trasporti e infrastrutture de 19/04/2010, pubblicato sul-

E’ venuta a mancare all’affetto dei suoi cari la Signora TERESA MARIA CAVIGLIANI I funerali si svolgeranno venerdì 14 maggio alle ore 16.00 nella Chiesa di S. Giovanni Battista a Catanzaro. In occasione del 1° Anniversario della morte della Signora MARIA PUPO sarà celebrata una messa in suffragio venerdì 14 maggio alle ore 18.30 nella Chiesa di S. Croce rione Pontepiccolo a Catanzaro. In occasione del 1° Anniversario della morte della Prof.ssa ADRIANA CIPOLLA

sarà celebrata una messa in suffragio venerdì 14 maggio alle ore 18.00 nella Chiesa di S. Francesco a Catanzaro. In occasione del 1° Anniversario della morte del Prof. NATALINO MELECA sarà celebrata una messa in suffragio venerdì 14 alle ore 18.30 nella Chiesa di Madonnadi Pompei a Catanzaro. In occasione del !° Anniversario della morte della Signora STEFANIA LARUSSA sarà celebrata una messa in suffragio sabato 15 maggio alle ore 18.00 nella Chiesa Nuova di Mater Domini a Catanzaro.

L’autorità per l’energia a tutela dei clienti

la Gazzetta Ufficiale 11/05/2010, n. 105 Il decreto disciplina la manutenzione ed il mantenimento in sicurezza dei dispositivi di salvataggio, di tipo approvato, installati a bordo delle seguenti navi: 1) navi soggette alla convenzione Solas come emendata; 2) navi soggette al decreto legislativo n. 45/2000, classi A-B-C-D; 3) navi diverse da navi passeggeri soggette al regolamento di sicurezza, decreto del Presidente della Repubblica 8 novembre 1991, n. 435, di stazza lorda superiore a 200 T.s.l, costruite il 21 aprile 1992 e successivamente; 4) navi passeggeri soggette all’applicazione del decreto del Presidente della Repubblica 8 novembre 1991, n. 435; 5) navi destinate esclusivamente al noleggio per finalità turistiche di cui al decreto ministeriale 4 aprile 2005, n. 95; 6) le unità che rientrano nel campo di applicazione dei codici Imo Sps (special purpose ship) e Modu (Mobile offshore drilling unit).

In occasione del 1° Anniversario della morte del Prof. NATALINO MELECA sarà celebrata una messa in suffragio venerdì 14 maggio alle ore 18.30 nella Chiesa di Madonna di Pompei a Catanzaro.

Prendono l’avvio i primi progetti a favore e per la tutela dei consumatori di energia elettrica e gas, finanziati con le sanzioni irrogate dall’Autorità per l’energia. È stato infatti pubblicato un apposito bando di gara per progetti volti agevolare e favorire le soluzione alle controversie che nascono fra i clienti del servizio elettrico e del gas e gli operatori, attraverso la formazione dei conciliatori delle Associazioni dei consumatori che fanno parte del Consiglio Nazionale dei Consumatori e degli Utenti (Cncu).

La cultura del ricordo La Mediatag Spa è vicina a Mimmo Frontera affranto per la morte del caro PADRE La T&P Editori partecipa al dolore di Mimmo Frontera colpito negli affetti dalla morte dell’amato PADRE Manolibera si stringe all’amico Mimmo Frontera in questo momento di dolore per la morte del caro PADRE Guido e Sophie Talarico abbracciano commossi Mimmo Frontera affranto per la morte dell’amato PADRE Giuseppe e Maria Pia Gangale sono vicini all’amico Mimmo Frontera per la scomparsa del caro PADRE FrancoArcidiacosistringeall’amico MimmoFronteraduramentecolpito negli affetti per la morte del caro PADRE Maurizio D’Agostino esprime il proprio cordoglio e abbraccia con sincero affetto il caro amico Mimmo Frontera, colpito negli affetti dalla morte del caro PADRE

Accettazione telefono

0961 996.802

il Domani

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ENTI LOCALI & PA

di Giuseppe Tetto L’Agenzia Formativa Bioformat Innovation Tecnology, con sede a Cosenza, presenta il progetto Netrexsud, la formazione dei dirigenti "in rete". Il progetto è promosso da Confindustria Salerno, Federmanager Salerno in condivisione con Confindustria Cosenza e Federmanager Calabria. Collaborano nel progetto la Tecla Consulting e Keirion. L’obiettivo è quello di sensiL’obiettivo è bilizzare e aggiornare le imprese quello di sulle forme di agaggiornare le gregazione e di costruzione di reti imprese sulle che puntano all’eccellenza, attraverforme di so un processo di costruzione di miglioramento continuo, in una reti per logica di innovatività e di competitil’eccellenza vità nei mercati internazionali. Il Piano formativo si propone di trasferire conoscenze e competenze sul tema delle reti di impresa nei suoi aspetti giuridici, economici, scientifici e manageriali.Le imprese avranno l’op-

Netrexsud, formazione dei dirigenti "in rete"

Case, Italia divisa in due: Bene Trieste ma a Catanzaro solo 2 alloggi ogni 1000 abitanti

portunità di conoscere nuovi strumenti di aggregazione, per realizzare attività comuni e apportare innovazioni tecnologiche potranno apprendere sistemi di progettazione e governance delle reti, al fine di trarre corrispondenti vantaggi competitivi.Verrà approfondito il nuovo strumento giuridico che introduce il "contratto di rete" . Il percorso formativo affronta tutti i temi chiave per un dirigente di Pmi, attraverso

È un’Italia spaccata in due quella che emerge da un focus sull’edilizia residenziale pubblica condotta da Civicum-Politecnico di Milano in 15 grandi comuni italiani dove risiedono oltre 7,5 milioni di persone, pari al 13% circa della popolazione e dove gli alloggi Erp censiti sono oltre 131 mila: si va dalle "ristrettezze" di Catanzaro, dove ci sono 2 alloggi ogni mille residenti allo "scialo" di Trieste, che ne allinea 51. I Comuni interessati dall’analisi hanno dovuto rispondere ad alcune domande: quali sono i Comuni più attenti al problema della

metodologie e approcci innovativi. Dal processo di internazionalizzazione, con ampio risalto ad una logica network o reticolare al Lean management "in rete". I partecipanti avranno altresì, l’opportunità di effettuare Study visit in Italia presso l’ Acrib Associazione calzaturifici riviera del Brenta, presso la Fondazione Cuoa- Lean enterprise center e in Spagna dove si confronteranno con "imprese in rete".

casa? Come viene gestito il patrimonio immobiliare? Quanto incide sulla busta paga l’affitto di un alloggio di proprietà comunale? Dove è possibile migliorare le prestazioni? Ne è emerso che Genova, Milano e Torino sono testa a testa, mentre l’offerta di Roma langue. La maggiore attenzione alle fasce più deboli giunge da Milano e Bolzano; mentre le forti differenziazioni nella politica del canone sono rappresentate dai 18 euro di Catanzaro ai 204 di Bolzano. Catanzaro però, insieme a Modena, è in testa per i contributi economici.

Un Barometro per misurare e valutare la qualità dei servizi di Sofia Ricciardi

Sogei e Cnr svilupperanno insieme le tecnologie della Rete del futuro. Progetto pilota sul web semantico Sogei,lasocietàdiInformation and communication technology del del ministero dell’Economia e delle finanze, e il Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr), hanno avviato, con un accordosiglato loscorso 23 marzo escorso, una collaborazione scientifica che prevede lo sviluppo di programmi informatici per la rete internet del futuro. Il primo progetto pilota sul quale i due soggetti lavoreranno, e sul quale si è appena raggiunta l’intesa, avrà come obiettivo lo sviluppo di un motore di ricerca per il Web 3.0, il coseddetto web semantico, la rete intelligente destinata a moltiplicare le possibilità degli strumenti di ricerca attualmente a no-

stra disposizione. Lo scopo delle ricerche sul Web semantico è trovare un metodo sempre più efficiente per reperire informazioni sulla rete per aggirare il problema del cosiddetto information overload , cioè la naturale ridondanza dei contenuti di internet. Per il presidente del Cnr Luciano Maiani «il Cnr non solo è in grado di offriresupportoalletecnologie già esistenti, ma è in grado di portare avanti ricerche che possono contribuire al benessere, alla sicurezza e alla gestionediproblemi complessi della società. Una ricerca di primo livello, un’intesa in grado di sviluppare nel tempo progetti e risultati e non la solita dichiarazione d’intenti».

Sarà presentato al Forum Pa il 17 maggio prossimo il Manuale del Barometro, la pubblicazione curata dallo staff dell’iniziativa "Barometro della qualità effettiva dei servizi pubblici" del dipartimento della Funzione pubblica. Il progetto mira alla definizione di un sistema condiviso di indicatori della qualità effettiva dei servizi pubblici che consenta di comparare nel tempo le amministrazioni e i servizi da queste Il Manuale del erogate. Nel Barometro Barometro, vengono riportati i messo a punto datiquantitativiele finalità della misudal dipartimento razione dei livelli della Funzione dei servizi standard, come quello pubblica, sarà previdenziale, o dei servizi misti come presentato al quello postale e ferroviario. Le attività ForumPa di e il metodo di Roma il 17 lavoro messi a punto per la sperimenmaggio tazione del Barometrosonoconfluiti nel manuale. La pubblicazione illustra in modo didascalico le principali caratteristiche tecniche dell’iniziativa e, in particolare,

sono indicati gli obiettivi conoscitivi, i ti- metodo per l’analisi dei dati sulla pi di indicatore e il metodo qualità effettiva, nonché i messo a punto per la elabo- Valutati sia i risultati conseguiti in fase razione e la validazione dei di prima applicazione del dati. Il manuale è suddiviso servizi standard, Barometro,utilizzandodain tre parti. La prima è dedi- come quello ti messi a disposizione da cata agli aspetti definitori, alcune delle amministraconcettuali e al metodo di previdenziale, zioni partecipanti alla spelavoro adottato nel corso rimentazione. Nella terza, dell’iniziativa. Nella seconda sia i servizi misti infine, sono presentati i riparte sono illustrate alcune come la posta sultatidell’applicazionedel soluzioni tecniche e di Barometro.

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BANDI & AVVISI DI GARA

Affidamento servizio di assistenza tecnica autorità gestione Por Calabria Fesr 2007/13 Ente Appaltante: Autorità Regionale Stazione Unica Appaltante Scadenza : presentazione delle offerte 06/07/2010 ore 12.00 Contatti: Dott.ssa Maria Marano. Tel. 0961/857299; Fax 0961/857297, E-mail m.marano@regcal.it Oggetto della prestazione: L’appalto ha per oggetto l’affidamento dei Servizi di Assistenza Tecnica previsti dalle seguenti Linee di Intervento dell’Asse IX del Por Calabria Fesr 2007/2013, approvato dalla Commissione Europea con Decisione C(2007) 6322 del 07.12.07. Il Programma operativo regionale (Por) obiettivo "Convergenza" della Regione Calabria per gli anni 2007/2013 cofinanziato dal Fesr (Fondo europeo di sviluppo regionale) prevede nell’Asse IX "Assistenza tecnica e cooperazione interregionale" l’Obiettivo Operativo 9.1.1 finalizzato a "Supportare l’Autorità di Gestione, il Comitato di Coordinamento del Programma, i Responsabili degli Assi/Settori Prioritari nelle realizzazione delle attività di programmazione operativa, coordinamento, gestione, monitoraggio, controllo e valutazione del Por". Caratteristiche e contenuto del servizio: Il servizio che la Regione intende affidare è articolato nelle seguenti linee di attività: • Supporto all’Autorità di Gestione del Por Calabria Fesr 2007/2013 per le attività di controllo di primo livello; • Realizzazione di controlli aggiuntivi da effettuare su una selezione di operazioni per un numero di progetti pari a 500, più o meno 20 %; • Supporto all’Autorità di Certificazione per l’espletamento dei compiti alla stessa assegnati dall’art. 61 del Regolamento 1083/2006. Corrispettivo dell’affidamento: L’importo stimato previsto per l’appalto è di 2,8 milioni di euro di cui l’importo per oneri di sicurezza, per rischi da interferenza relativi ai servizi di assistenza tecnica oggetto dell’appalto, non soggetto a ribasso, è stimato in euro 0 (zero). Il costo del servizio è finanziato a valere sulla Linea di Intervento 9.1.1.4 - "Supporto alle strutture regionali e provinciali preposte e agli eventuali Organismi intermedi nelle attività di controllo di primo livello delle operazioni finanziate" dell’Asse IX "Assistenza Tecnica e Cooperazione Interregionale" del Por Calabria Fesr 2007/2013. L’Amministrazione Regionale si riserva altresì di esercitare l’opzione di cui all’art. 57, comma 5, lettere b) del D. Lgs. n. 163/2006, alle condizioni ivi previste, e per un importo pari a 1 milione di euro Iva esclusa. Requisiti del gruppo di lavoro: L’aggiudicatario è tenuto a costituire un Gruppo di Lavoro avente la funzione di supportare, con le dovute professionalità e strumenti, la preparazione, organizzazione, realizzazione e gestione di tutte le attività previste per l’espletamento del servizio richiesto. Il Gruppo di Lavoro deve essere articolato in Sottogruppi in relazione alle specifiche Linee di Attività. La configurazione ed i requisiti minimi del Gruppo di Lavoro sono di seguito specificati. • Coordinamento del Gruppo di Lavoro. Il coordinamento del Gruppo di Lavoro deve essere assicurato dalle seguenti figure professionali: 1) un coordinatore generale, responsabile dell’intero servizio integrato, con almeno 15 anni di esperienza in attività di assistenza tecnica di programmi comunitari, ivi comprese attività di rendicontazione e controllo dei fondi strutturali; 1) un team leader, interfaccia tecnica ed organizzativa dell’intero servizio integrato e responsabile della esecuzione del Piano di Lavoro e della organizzazione del Gruppo di Lavoro, con almeno 10 anni di esperienza in attività di assistenza tecnica di programmi

comunitari/nazionali ed in metodologie e strumenti per il controllo di programmi, piani e progetti; • Sottogruppo di Lavoro per la Linea di Attività n. 1. Il Sottogruppo di Lavoro deve essere costituito dalle seguenti figure professionali: 1) due esperti con almeno 5 anni di esperienza in attività di assistenza tecnica di programmi comunitari/nazionali ed in metodologie e strumenti per il controllo di programmi, piani e progetti; un esperto con almeno 5 anni di esperienza nel campo degli aiuti alle imprese; un esperto con ameno 5 anni di esperienza nel campo degli appalti pubblici; • Sottogruppo di Lavoro per la Linea di Attività n. 2 . Il Sottogruppo di Lavoro deve essere costituito dalle seguenti: 1) figure professionali 8 esperti con almeno 5 anni di esperienza lavorativa di cui almeno 2 in attività di controllo di programmi, piani e progetti. • Sottogruppo di Lavoro per la Linea di Attività n. 3. Il Sottogruppo di Lavoro deve essere costituito dalle seguenti figure professionali: 1)un esperto con almeno 5 anni di esperienza in attività di assistenza tecnica di programmi comunitari/nazionali ed in metodologie e strumenti per il controllo di programmi, piani e progetti; 2) un esperto con almeno 5 anni di esperienza in attività di assistenza tecnica di programmi comunitari/nazionali ed in metodologie e strumenti per il controllo di programmi, piani e progetti. Stipula del contratto: Il contratto, secondo quanto previsto dall’art. 11, comma 13, del D. Lgs. 163/06 s.m.i., è stipulato mediante atto pubblico notarile, o mediante forma pubblica amministrativa a cura dell’ufficiale rogante dell’Amministrazione regionale, ovvero mediante scrittura privata secondo le norme vigenti per l’Amministrazione appaltante. Il Soggetto aggiudicatario verrà invitato per iscritto a stipulare il contratto. La decorrenza ha inizio dal primo giorno successivo alla sottoscrizione del contratto approvato con l’atto di aggiudicazione della gara. In ogni caso il Soggetto aggiudicatario resta impegnato all’eventuale aggiudicazione e stipula del contratto fin dal momento della presentazione dell’offerta. Luogo di esecuzione del servizio: Il luogo principale di esecuzione del Servizio oggetto dell’affidamento è Catanzaro, presso il Dipartimento 3 - Programmazione Nazionale e Comunitaria, nonché presso gli Uffici della Regione, direttamente o indirettamente coinvolti nelle attività di verifica e controllo del Por Calabria Fesr 2007/2013, presso il Settore Ragioneria Generale - Autorità di Certificazione del Por Calabria FesrR 2007/2013 e presso i Beneficiari diversi dalla Regione. L’Amministrazione Regionale può, comunque, richiedere la realizzazione di attività su tutto il territorio regionale. Gli esperti del Gruppo di Lavoro del Soggetto aggiudicatario dovranno sviluppare la loro attività con mezzi propri (computer, cellulare, etc.) presso i locali della Regione Calabria. Il Team Leader del Gruppo di Lavoro dovrà provvedere all’accredito dei componenti del Gruppo di Lavoro presso le singole strutture regionali al fine di eseguire quanto stabilito al successivo art. 8. Durata del servizio: La durata del contratto - salvo quanto previsto dall’art. 11, comma 12 del D. Lgs 163/2006 - è stabilita a decorrere dal 1° giorno successivo alla data della stipula e per la durata di 36 mesi, data entro la quale dovrà essere ultimata la completa erogazione del servizio oggetto del presente Capitolato. Il contratto cesserà di produrre i propri effetti alla scadenza.

Il testo integrale del bando è disponibile su www.regione.calabria.it nella sezione "Bandi e avvisi di gara" alla voce "Regione Calabria"

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BANCHE

Banche calabresi in odore di usura: Dima chiede lumi

Antonino De Masi scrive a tutti

di Carlo Bassi ROMA - Un titolo in prima a tutta pagina del nostro giornale il 28 aprile urlava senza paura di smentite: «Per l’Antitrust banche in odore di usura» Nel "catenaccio" spiegavamo: «L’Authority presieduta da Antonio Catricalà trova condivisibili i punti esposti e li segnala a Bankitalia». Nel sommario ampliavamo: «L’Autorità risponde al Pungolo,

riconosce il suo punto, e acclude la nota con cui esprime le sue convinzioni alla Vigilanza di Banca d’Italia: «...di avere accertato che in Calabria i tassi superano il 20 per cento». Ieri, Antonino De Masi, l’imprenditore calabrese protagonista di un lunghissimo braccio di ferro con le banche calabresi che ormai continua in tribunale, ha scritto, oltre che a noi, anche ai direttori di tutti i quotidiani nazionali e alle massime autorità

dell’economia e dello Stato per segnalare quel macroscopico avvenimento che altri hanno lasciato passare sotto silenzio. Per fortuna, adesso se ne occupa finalmente in modo concreto anche la politica: il deputato del Pdl Giovanni Dima ha presentato un’interrogazione al ministro dell’economia, Giulio Tremonti, per fargli notare la lettera che l’Autorità garante della concorrenza e del mercato, ha scritto al direttore centrale addetto alla vigilanza della Banca d’Italia in cui si esprimono rilievi circa l’applicazione, da parte di alcuni istituti di credito, di tassi di interesse superiori al limite previsto dalla normativa. «La lettera dell’Authority - afferma Dima - è il frutto di un’iniziativa di un imprenditore calabrese che il 31 marzo 2009, nello scrivere all’Autorità, al Comitato interministeriale per il credito ed il risparmio, alla Consob ed alla Banca d’Italia, denunciò testualmente ’la presenza di un cartello bancario finalizzato all’illecito arricchimento ai danni delle imprese e dei cittadini calabresi attraverso

l’applicazione di interessi usurai che violerebbero le regole del libero mercato’». Il fatto che l’Antitrust non abbia acclarato l’esistenza di un cartello, diceva ancora la lettera dell’Autorità alla commissione Vigilanza di Bankitalia, «non esclude di per sé che alcune banche possano aver applicato tassi usurai tanto è vero che, dall’analisi di un campione di rapporti bancari, sono emersi livelli di tassi d’interesse significativamente elevati da superare, in alcune circostanze, anche il 20 per cento. Tale fenomeno risulta essere oggetto di denunce in quanto particolarmente marcato in determinate aree del Paese tra le quali la Calabria». Nell’interrogazione, il parlamentare del Pdl chiede di sapere «qualiiniziativeanchenormative, il Ministro intenda assumere al fine di favorire e promuovere l’accesso al credito equo con riferimento alle regioni meridionali e alla Calabria in particolare anche al fine di contrastare il rischio che in questa area persino gli istituti di credito applichino tassi d’interesse considerati usurai». Nella sua lettera ai giornali e alle istituzioni, De Masi allega la sua documentazione, inclusa la lettera dell’Autorità inviata in copia alla Banca d’Italia in via Nazionale a Roma. L’imprenditore calabrese, che da anni combatte, Masi fa notare, a

chiarimento del passaggio sugli interessi anche superiori al 20 per cento, che il tasso soglia stabilito dalla legge è, nel periodo di riferimento, del 13/15 per cento) a conferma del fatto che parlare di usura a proposito di tassi superiori al 20 è tutt’altro che sensazionalistico. «Va tenuto conto - nota polemico il De Masi - che in passato di ille-

Dima: interrogazione a Tremonti

galità bancarie parlavano solamente, secondo i media con simpatie filobancarie, i "disperati clienti". Ora, dopo anni di lotte che il sottoscritto ha fatto e sta facendo nelle aule dei tribunali dove mai, ripeto mai, nessuno è riuscito a dimostrare il contrario di quanto da me denunciato, vi è l’autorevole certificazione dell’Autorità garante».

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Venerdì 14 Maggio 2010

POLITICA NAZIONALE Cancellate sei nomine di pm aggiunti a Palermo, incluso Antonio Ingroia ROMA - Il Consiglio di Stato "cancella" sei procuratori aggiunti di Palermo su sette, tra cui Antonio Ingroia. Ne dà notizia Panorama in edicola da oggi. I giudici amministrativi d’appello hanno infatti accolto il ricorso di due pm siciliani, Ambrogio Cartosio e Giuseppe Fici, che erano stati esclusi dalla lista di candidati a procuratore aggiunto per un’errata valutazione del punteggio relativo all’anzianità. Oltre alla nomina di Ingroia sono state annullate quelle di Vittorio Teresi, Teresa Maria Principato, Antonino Gatto, Leonardo Agueci e Maurizio Scalia. Il Consiglio superiore della magistratura, che si

era opposto insieme con il ministero della Giustizia, dovrà ora avviare nuovamente le procedure per il conferimento degli incarichi. Antonio Ingroia si era distinto nei giorni scorsi nella polemica sull ddl intercettazioni affermando tra l’altro: «Se il ddl Alfano fosse stato approvato in passato, oggi Riina e Provenzano sarebbero liberi... Non è vero che con l’approvazione di questo ddl non cambia nulla nei procedimenti di mafia, nella grande maggioranza questi iniziano a partire da reati satellite». Quindi - ha aggiunto - continueremo a fare intercettazioni sui soliti noti, ma non sui soliti ignoti. Saremo disarmati verso gli altri.

Molti dei personaggi citati nel computer di Anemone negano

Scajola insiste: non vado Raffica di smentite dei Vip di Roberto Carli MILANO - Se la procura di Perugia dovesse insistere nel voler sentire come testimone l’ex ministro dello Sviluppo economico Claudio Scajola nell’ambito dell’inchiesta dei cosiddetti Grandi appalti, dovrà chiedere l’autorizzazione al suo accompagnamento coattivo alla Camera, poiché Scajola, che ieri ha annunciato di non voler comparire come perso-

na informata dei fatti è un parlamentare. E in quella sede anche la difesa farà valere le proprie ragioni, spiegando le ragioni del rifiuto. È quanto ha detto ieri alla Reuters il legale dell’ex ministro, che ha ribadito le ragioni per cui l’ex ministro ha rifiutato di comparire in una veste che a suo giudizio limiterebbe le sue garanzie di difesa. «È una scelta di cui mi assumo la responsabilità», dice Giorgio Perroni, difensore di Scajola, che l’al-

troieri in una nota aveva spiegato le ragioni della scelta. «Il tema è molto semplice. Il nostro codice di procedura penale prevede che se c’è il sospetto di reato a carico di qualcuno, il magistrato deve iscriverlo nel registro delle notizie di reato e questo qualcuno può godere di una serie di garanzie difensive che non spettano al testimone», dice il legale. «Da notizie di stampa apparse in tutti questi giorni mi risultava evidente che (Scajola) non potesse essere sentito come persona informata dai fatti... a mio modo di vedere una non corretta scelta non corretta dal punto di vista tecnico processuale. È una scelta di cui mi assumo la responsabilità». Dal punto di vista tecnico, ha

spiegato ancora Perroni, il magistrato potrebbe chiedere alla Camera l’autorizzazione all’accompagnamento coattivo in veste di testimone di Scajola, essendo lui parlamentare. La Camera aprirebbe a quel punto un con-

La vicenda che coinvolge l’ex ministro del Pdl è quella dell’ acquisto di un appartamento nel centro di Roma traddittorio «in cui anche noi saremmo chiamati (a motivare le ragioni della decisione)».

Il leader ammonisce: il programma è quello del Pdl che va onorato

Sul nuovo sito, l’Abc dei seguaci di Fini di Carlin

Chi ritiene fondate alcune delle mie osservazioni ha ben chiaro che il suo preciso dovere è rispettare il programma del Pdl

CASTIGLION FIORENTINO - «Chi pensa che il gruppo di parlamentari che si riconosce attorno alle questioni che io pongo possa avere come obiettivo quello di far cadere il governo, di tendere imboscate, di rendere più difficile l’azione di governo, non ha capito assolutamente niente». Gianfranco Fini ribadisce la propria posizione nel giorno della pubblicazione on-line del Comitato nazionale di "Generazione Italia", la corrente finiana.Fini chiarisce che «i deputati e i senatori che ritengono fondate alcune delle mie osservazioni hanno ben chiaro che il loro preciso dovere è quello di rispettare il programma che tutto il Pdl ha presentato, perché a partire da me siamo stati eletti tutti sulla scorta di un programma e questo va rispettato». Ne fanno parte i deputati Giuseppe Angeli, Luca Barbareschi, Claudio Barbaro, Luca Bellotti, Italo Bocchino, Carmelo Briguglio, Antonio Buonfiglio, Benedetto Della Vedova, Aldo Di Biagio, Francesco Divella, Fabio Granata, Antonino Lo Presti, Roberto Menia, Silvano Moffa, Angela

Napoli, Gianfranco Paglia, Carmine Patarino, Flavia Perina, Catia Polidori, Francesco Proietti Cosimi, Enzo Raisi, Giuseppe Scalia, Maria Grazia Siliquini, Mirko Tremaglia e Adolfo Urso; e i senatori Candido De Angelis, Egidio Digilio, Maria Ida Germontani, Giuseppe Menardi, Maurizio Saia e Giuseppe Valditara; gli europarlamentari Cristiana Muscardini, Enzo Rivellini, Potito Salatto e Salvatore Tatarella.

Decisione che il legale ha affermato di aver preso non in base a dei precedenti ma a una sua valutazione personale del caso. Nel quale, ha ribadito l’avvocato, la difesa ritiene anche che Perugia non sia la sede competente per giudicare fatti avvenuti a Roma, di cui dovrebbe eventualmente occuparsi il tribunale dei ministri. La vicenda che coinvolge l’ex ministro del Pdl è quella dell’acquisto di un appartamento alcuni anni fa nel centro di Roma, che sarebbe stato pagato non solo con denaro dello stesso Scajola, ma anche con assegni circolari per circa 900mila euro provenienti dal costruttore Guido Anemone. Ieri i media hanno pubblicato un documentodell’archivioinformatico di Anemone in cui compare una lista di oltre 300 interventi di ristrutturazioneeffettuatiinabitazioni di molti personaggi di rilievo, tra politici, dirigenti, prelati e artisti. E alcune delle persone presenti nella lista hanno negato ogni loro coinvolgimento in presunti favori. Come l’ex ministro degli Interni attuale vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura Nicola Mancino, che ha smentito di aver mai ottenuto regali dall’imprenditore. O Andrea Monorchio, ex ragioniere generale dello Stato, che si è detto sorpreso, affermando di vivere in una casa in affitto e di non aver mai avuto a che fare con cose del genere. In una nota, anche il professor Gaetano Silvestri, giudice della Corte Costituzionale, ha dichiarato "di non conoscere e di non aver mai conosciuto il signor Anemone; di non possedere e di non aver mai posseduto immobili di qualunque genere a Roma», auspicando che il proprio nome non venga più accostato a vicende «alle quali è totalmente estraneo». Anemone - scarcerato nel weekend per decorrenza dei termini è uno dei principali indagati.

Venerdì 14 Maggio 2010

il Domani 23

ECONOMIA NAZIONALE L’interesse degli acquirenti un altro segnale che ai mercati è piaciuto il pacchetto salva euro

Successo dell’asta Btp a 5 e 15 anni: forte domanda, tassi bassi di Carlo Bassi ROMA - Dopo i successi dei Buoni del tesoro annuali - per i quali la domanda è stata quasi due volte l’offerta, ma con rendimento in lieve crescita - l’apparente fine della crisi dei titoli di Stato è stata sancita ieri dallo strepitoso successo di domanda e di prezzi per l’asta di titoli di stato a medio-lungo termine del Tesoro. I Btp a 5 e 15 anni, offerti per un massimo di 5 miliardi di euro, hanno collezionato richieste per oltre 7,5 miliardi uscendo su livelli di prezzo decisamente elevati. «I due titoli - dicono gli operatori interpellati da Radiocor - sono stati molto richiesti da investitori come fondi e assicurazioni. Si sono visti forti acquisti non solo durante l’asta: anche prima del collocamento c’è stato un forte interesse e subito dopo i due Btp hanno tenuto bene le posizioni sul mercato secondario». Lo spunto sul versante dei prezzi ha aiutato a ’tagliare’ il rendimento che, per il Btp a 5 anni, è sceso ai livelli di quasi sette anni fa. Il titolo a 5 anni, offerto tra 1,5 e 3 miliardi e assegnato per 3 miliardi, ha raccolto richieste di sottoscrizione per 4,09 miliardi ed è stato collocato con un rendimento del 2,57 per cento, ripetendo il minimo storico del 2003. Il Btp a 15 anni, offerto tra 1 e 2 miliardi, ha totalizzato richieste per oltre 3,4 miliardi e un rendimento in lieve rialzo al 4,42 per cento. A testimonianza del forte interesse dimostrato per i due Btp gli operatori citano i livelli di prezzo: «Il mercato - ha spiegato un trader - è salito molto prima dell’asta e malgrado questo i due titoli sono usciti con un premio di 15 e 20 punti rispetto al mercato secondario". Il collocamento, aggiunge un operatore, è stato «un successo malgrado il momento più disteso ma ancora incerto in Eurozona e dimostra ancora una volta che l’Italia è percepita come un Paese affidabile». Negli ultimi due giorni, ha commentato Chiara Cremonesi di UniCredit, il restringimento degli spread tra il Bund

Dal Cipe 11 miliardi per le infrastrutture dei quali 107 per la Salerno Reggio

tedesco e quelli dei Paesi periferici è rallentato e «prima dell’asta il differenziale tra Btp e Bund era un centesimo più alto rispetto a ieri». In questo contesto i Btp hanno raccolto un forte interesse, che ha portato il rapporto domanda/offerta all’1,36 per i Btp a 5 anni e all’1,74 per il Btp a 15 anni. Alla base della domanda sostenuta, secondo gli operatori c’è in primo luogo la disponibilità più convinta degli investitori verso il mercato obbligazionario europeo, che sta traendo beneficio dal pacchetto di misure messo in atto dall’Europa. Inoltre i Btp godono di una maggiore affidabilità percepita dai mercati per i titoli di Stato italiani; infine anche un fattore tecnico come il possibile lancio di un nuovo benchmark sulla scadenza a 5 anni ha contribuito a sostenere la domanda. Dopo le aste italiane sul mercato primario europeo arriveranno i collocamenti di altri due Paesi ’sorvegliati speciali’: Irlanda e Spagna, che la prossima settimana offriranno i loro bond sulla scadenza decennale. E c’è molta curiosità fra gli analisti anche avere una prova concreta delle diverse affidabilità dei Paesi con forte debito sovrano. Ovviamente il calo del rendimento del ti-

ROMA - Il Cipe ha dato ieri il via libera ad un corposo programma nel settore delle infrastrutture. Nella difficile congiuntura economica tali investimenti, pari a circa 11 miliardi di euro, contribuiranno in modo significativo alla ripresa economica del Paese, intervenendo anche in favore della ripresa occupazionale. Come ha spiegato il ministro il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, al termine della seduta del Comitato: « Desidero ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a questo ulteriore sforzo per dotare il Paese di un sistema infrastrutturale moderno capace di migliorare la competitività del sistema Italia». Nel dettaglio sono stati approvati: il potenziamento della linea ferroviaria Rho-Gallarate, che garantirà maggiori spostamenti di merci e persone da e verso i confini del Nord Europa, per un costo di 401 milioni di euro. Si tratta di un’opera che sarà cantierata in tempi rapidi; i progetti delle metropolitane M2 ed M3 funzionali al sistema di accesso all’area dell’Expo di Milano 2015 per un valore di 1,37 miliardi di euro; il progetto del collegamento viario tra il porto di Ancona e la grande viabilità per un ammon-

Disponibilità più convinta degli investitori verso il mercato obbligazionario europeo, che sta traendo beneficio dal pacchetto di misure dell’Unione europea tolo emesso, a fronte di una forte domanda, è la prima riprova che il titolo è ambito. All’apice della crisi greca, il rendimento dei titolo di Stato di Atene è salito talmente tanto da risultare proibitivo - perché nessuno li voleva e accettava il rischio solo a costi altissimi per Atene - che il governo greco non potendosi finanziare più sul mercato normale ha dovuto chiedere aiuto all’Unione europea. Ma i mercati hanno continuato a spingere al rialzo i tassi di interesse sui titoli greci fino a quando l’Unione europea ha smesso di fare solo promesse generiche e non ha varato il piano d’emergenza all’alba dell’11 gennaio. L’asta di ieri e, si spera, quelle di Irlanda e Spagna dovrebbero segnalare la fine della crisi.

Confindustria: il Pil cresce anche nel II ROMA - Il Prodotto interno lordo «sarà ancora positivo» nel II trimestre, perché «trainato dalla produzione industriale», e potrebbe superare, alla fine dell’anno, l’un per cento. È quanto prevede il Centro studi della Confindustria nella pubblicazione Congiuntura flash. Ma si continua ancora a temere il credit crunch e la disoccupazione. L’Italia, spiega viale dell’Astronomia, «ha agganciato la ripresa»; pur lontana dai massimi pre crisi, la produzione industriale sta accelerando; ciò, assieme ai nuovi dati Istat, innalza le probabilità di un aumento del Pil superiore all’1 per cento nel 2010. La forbice tra export italiano e mondiale si chiuderà solo gradualmente e in proporzione alla capacità di conquistare quote sui mercati emergenti più dinamici. Nella maggior parte dei Paesi europei la disoccupazione è destinata a salire ancora. In Italia l’elevata Cassa integrazione è sempre più per interventi straordinari; le retribuzioni reali aumentano. L’euro segue soprattutto i fondamentali (prospettive di crescita e tassi), che sono più favorevoli al dollaro. L’inflazione rimane bassa, vicina all’un per cento, se la si considera al netto di energetici e alimentari. Ma le banche centrali possono continuare a sostenere la ripresa e mantenere i tassi ridotti. In poche, stringate parole, un giudizio tutto sommato interlocutorio, ma reso più ottimistico dai dati di mercoledì dell’Istat che segnalano un buon aumento dello 0,5 per cento del Prodotto interno lordo per il primo trimestre.

tare di 479 milioni di euro; un ulteriore finanziamento per la Salerno-Reggio Calabria pari a 107 milioni di euro per la messa in sicurezza della galleria Fossino al confine tra la Calabria e la Basilicata. Il ministro Matteoli ha inoltre presentato al Cipe due informative sul collegamento autostradale Campogalliano-Sassuolo e sulla Metropolitana leggera di Brescia. Le due opere saranno poi approvate dal Cipe al costo complessivo di 1,2 miliardi di euro. Il Cipe ha anche approvato il piano straordinario per la messa in sicurezza degli edifici scolastici, per 358 milioni di euro. I lavori partiranno immediatamente con i primi interventi. Approvato il contratto di programma FS-Rete Ferroviaria Italiana - aggiornamento 2009 - che prevede tra l’altro l’Av-Ac Milano-Genova, l’Av-Ac Treviglio-Brescia e il tunnel del Brennero. Il Cipe ha, infine, dato il via libera alle convenzioni autostradali approvando le prescrizioni previste dalla Finanziaria 2009. Fra le convenzioni anche quella sulla Cecina-Civitavecchia. Con questo importante passaggio vengono sbloccati investimenti privati per il miglioramento e dell’ampliamento delle autostrade per oltre 9 miliardi di euro.

il Domani

Venerdì 14 Maggio 2010

ECONOMIA INTERNAZIONALE Elogi alla Grecia per il piano di austerità. Ma tutti devono fare tagli al più presto

La Banca centrale euro sprona tutti a ridurre subito il deficit di Giorgio Blair ROMA - La Bce chiede un maggiore impegno ai governi dell’Eurozona per risanare i conti pubblici. E per Paesi che già stanno facendo i salti mortali come Grecia, Spagna e da ieri il Portogallo (leggi qui accanto) si preannunciano dolori. «Dagli ultimi dati - si legge nel Bollettino mensile della Banca centrale europea emerge che per correggere gli ampi squilibri sarà, in generale, necessario intensificare gli sforzi». Il risanamento, aggiunge Francoforte, dovrà «superare in misura considerevole l’aggiustamento strutturale dello 0,5 per cento del Pil su base annua stabilito come requisito minimo nel Patto di stabilità e crescita». Un eventuale rinvio degli impegni, inoltre, potrebbe aggravare la situazione: «Più si aspetterà a correggere gli squilibri - è il monito della Bce - maggiore risulterà l’aggiustamento necessario e più elevato sarà il rischio di subire un danno in termini di reputazione e fiducia». Nel bollettino, la Bce promuove il piano della Grecia per il risanamento dei conti pubblici che definisce di «ampio respiro e fortemente vincolante. Affronta le sfide di politica economica pertinenti in maniera risoluta. Di conseguenza - aggiunge Francoforte contribuirà a ripristinare la fiducia e a salvaguardare la stabilità finanziaria nell’area dell’euro». La Bce considera inoltre "essenziale" il fatto che il Governo greco sia pronto a

«prendere all’occorrenza provvedimenti ulteriori per il conseguimento degli obiettivi del programma». Nei primi mesi del 2010 la ripresa economica è proseguita nell’area dell’euro e per l’intero 2010 si prospetta un ritmo di crescita moderato nell’area, dicono le previsioni della banca centrale europea. L’economia ha beneficiato «della ripresa in atto su scala mondiale, dei significativi interventi di stimolo macroeconomico e delle misure adottate per ripristinare il funzionamento del sistema bancario», ma la crisi finanziaria potrebbe frenare l’espansioneeconomica,tenutocontodel

0,5%

Il minimo annuo di riduzione strutturale dei deficit non basta più dice Eurotower

processo di aggiustamento dei bilanci in corso in diversi settori, dell’aspettativa di un basso livello di utilizzo della capacità produttiva e delle prospettive di debolezza del mercato del lavoro. La Bce si attende poi che la disoccupazione nell’area euro possa aumentare ancora nei prossimi mesi anche se con «un ritmo minore rispetto a quello osservato nel 2009». Quanto all’inflazione prevede che «la stabilità dei prezzi sia preservata nel medio termine nell’Eurozona sostenendo così il potere di acquisto delle famiglie nell’area dell’euro». Nel bollettino mensile l’Eurotower segnala come il dato di aprile (più 1,5 per cento) risulti «in certa misura superiore alle attese di qualche mese fa» ma questo avviene a causa soprattutto delle pressioni al rialzo delle quotazioni dell’energia. Revisione al ribasso per le stime sul Pil nell’area euro per il 2010 e per il 2011. Le nuove previsioni - si legge nel bollettino mensile dell’Istituto di Francoforte - indicano una crescita dell’1,1 per cento per quest’anno e dell’1,5 per cento nel 2011 e, per entrambi gli anni, si tratta di una revisione all’ingiù di 0,1 punti.

«Il deciso piano greco contribuirà a ripristinare la fiducia e a salvaguardare la stabilità finanziaria nell’area dell’euro» dice il bollettino trimestrale della Bce

Fra Spv e Mes è un’ orgia di sigle che significano quattrini

ROMA -Tutti sanno che cosa è un Suv, pochi che cosa vuol dire (Sport utility vehicle). Beh, presto potrebbe capitarvi di leggere che il Portogallo potrebbe aver bisogno di uno Spv. Vuol dire Special purpose vehicle, ma non è una vettura: è un veicolo monetario per obiettivi speciali. Ed è il nome di quello strumento europeo di 440 miliardi di euro della cosiddetta manovra salva euro decisa all’alba di lunedì scorso. Quei 440 miliardi, sotto forma di interventi dei Paesi aderenti all’eurozona, sommati ai 60 miliardi messi a disposizione dal bilancio della Commissione europea - fanno la bella cifra di 500 miliardi. I quali, sommati ai 250 che metterà a disposizione il Fondo monetario internazionale, costituiscono il Mes, Meccanismo europeo di stabilizzazione. Una cosa

che qualcuno già chiama fondo monetario europeo. Chi conosce bene l’inglese sorride: manca solo una S per chiamarlo mess, che vuol dire casino. Come giustamente ricordava ieri ilSole 24 Ore, questo Mes è nato dall’esigenza di assicurare alla Gran Bretagna che, nell’eurozona non c’è, a sobbarcarsi il peso di salvataggi di Paesi dell’euro in difficoltà. Di fondo monetario europeo si era parlato già all’inizio dell’anno quando si parlava di salvare la Grecia ma aveva incontrato l’opposizione della Germania, in particolare di una Angela Merkel troppo preoccupata della reazione degli elettori della Nord Renania Vestfalia che poi l’hanno bocciata lo stesso. Alla decisione ha contribuito il forte impulso della delegazione italiana che, come dimos-

Amara medicina anche a Lisbona: giù gli stipendi di Maynard ROMA - Dopo la Spagna di Jose Luis Zapatero, anche il Portogallo vara un piano di austerity per ridurre il deficit. Lisbona ha dato l’ok a un pacchetto di misure di austerity che dovrebbero riportare il deficit statale dal 9,4 per cento del 2009 al 7,3 per cento del 2010 e infine al 4,6 per cento nel 2011. Le misure presentate dal primo ministro Jose Socrates al termine di un incontro con il leader dell’opposizione Pedro Passos Coelho prevedono la riduzione del 5 per cento degli stipendi del personale pubblico con maggiore anzianità e dei politici e un aumento generalizzato dell’Iva dal 20 al 21 per cento. «Queste misure sono cruciali per ristabilire fiducia nel Paese e per assicurare finanziamenti alla nostra economia», ha detto Socrates. Portogallo e Spagna sono considerati, dopo la Grecia, i Paesi con i conti pubblici più a rischio nell’Eurozona. Per questo sono stati messi sotto osservazione dalle agenzie di rating e i loro titoli di Stato sono stati oggetto di un attacco speculativo che ha messo a rischio la stabilità stessa dell’euro. Ma adesso la Ue chiederà interventi di correzione ancora più forti e si preannunciano problemi seri.

trano i documenti preparatori pubblicati sul Sole24ore.com, ha sostenuto la creazione del fondo di stabilizzazione come strumento immediato di gestione delle crisi, accompagnato dalla strategia di lungo termine che punta a rafforzare il coordinamento e soprattutto la sorveglianza sulle politiche economiche degli stati membri.

il Domani Venerdì 14 Maggio 2010 25

FINANZA BORSA: INDICI E VARIAZIONI

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21.483,73 -0,66 20.878,83 -0,72 23.883,91 -0,75 22.725,15 -0,40 21.841,68 0,35 10.993,34 0,18

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¥en

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A.S. Roma 0,766 -0,65 16.30.54 0,752 0,7775 A2A 1,209 +0,92 17.30.04 1,195 1,216 Acea 7,725 +0,91 17.30.06 7,645 7,77 4,23 -1,11 16.30.29 4,1575 4,23 Acegas-Aps Acotel Group 58,72 -1,62 17.30.11 58,17 59,90 Acque Potabili 1,567 -2,67 16.30.03 1,566 1,609 Acsm-Agam 0,952 +2,59 16.30.10 0,916 0,9525 Actelios 3,73 -1,78 17.30.18 3,68 3,8025 Aedes 0,215 +3,07 16.30.52 0,2062 0,215 Aeffe 0,322 -6,12 17.30.48 0,32 0,3375 Aegon 5,14 +1,58 13.40.21 5,14 5,14 Aeroporto Firenze 13,30 +1,14 16.22.57 12,69 13,30 Ageas 2,2425 +2,40 17.30.14 2,2425 2,355 Ahold Kon Aicon 0,2815 -1,57 16.30.10 0,2815 0,291 Alcatel-Lucent 2,16 +0,12 15.30.00 2,16 2,1775 Alerion 0,567 +1,25 16.30.35 0,56 0,575 Allianz 87,20 +1,87 17.21.28 85,70 87,20 Amplifon 3,9575 +1,09 17.30.03 3,8925 3,99 13,83 +0,29 17.30.28 13,72 14,08 Ansaldo Sts Antichi Pellettieri 0,51 +3,03 16.30.10 0,4945 0,5315 Apulia Prontop 0,398 -1,48 16.30.44 0,398 0,413 Arena 0,0296 -1,00 16.30.23 0,0292 0,0305 Arkimedica 0,462 -5,13 16.30.33 0,4615 0,50 Arkimedica 2012 Cv5% 98,55 -1,25 15.18.37 98,50 99,29 Ascopiave 1,57 -0,44 17.15.38 1,559 1,585 5,24 5,10 -0,39 17.30.15 5,09 Astaldi Atlantia 16,01 -0,56 17.30.35 15,81 16,25 Autogrill Spa 9,17 +0,66 17.30.11 9,01 9,195 10,26 -1,54 17.30.56 10,23 10,50 Autostrada To-Mi 20,75 +1,47 16.30.34 20,40 20,75 Autostrade Merid 14,17 -1,05 17.30.07 14,12 14,39 Axa 8,23 8,04 +2,03 17.30.14 7,875 Azimut 90,75 -0,27 14.15.28 90,75 91,48 B Interm-15 Cv 1,5% B&C Speakers 2,97 +2,77 16.30.40 2,90 2,99 Banca Carige Cv 4.75% 2010-2015 106,30 +0,01 16.47.57 106,25 107,40 Banca Generali 8,00 +0,95 17.30.31 7,89 8,085 Banca Ifis 7,835 +0,58 17.30.44 7,53 7,84 Banca Intermobiliare 4,16 -0,24 16.13.39 4,16 4,17 Banca Pop Emilia Romagna Cv 4% 2010-2015 107,85 +0,39 17.23.10 107,52 4,43 -1,66 17.30.11 4,395 4,57 Banco Popolare Banco Popolare Cv 4.75% 2010-2014 106,49 +0,04 17.13.08 106,11 106,85 9,04 -3,06 17.04.24 9,04 9,35 Banco Santander Basf 45,96 +3,98 16.41.51 45,65 46,01 2,86 2,76 -3,16 16.30.46 2,76 Basicnet Bastogi Spa 1,883 -0,05 16.30.53 1,802 1,935 48,90 +0,83 17.04.26 48,75 49,03 Bayer Bb Biotech 46,00 +0,48 15.51.11 45,50 46,00 1,621 -2,23 17.30.20 1,618 1,677 Bca Carige Bca Carige R 2,78 -0,63 17.30.16 2,69 2,78 Bca Carige-13Cv 1,5% Bca Finnat 0,541 -0,28 17.30.50 0,525 0,5425 0,948 -0,21 17.30.59 0,9405 0,973 Bca Mps Bca Pop Di Spoleto 3,9325 -3,85 16.30.53 3,9325 4,275 9,22 -2,48 17.30.11 9,165 9,535 Bca Pop Emil Romagna Bca Pop Etrur-Lazio 3,49 +0,87 17.30.51 3,4225 3,5625 3,7575 -1,89 17.30.07 3,7325 3,8725 Bca Pop Milano 6,73 -2,46 17.30.14 6,725 7,00 Bca Pop Sondrio 0,50 -2,91 16.30.38 0,491 0,5175 Bca Profilo 3,91 3,89 +1,37 12.09.23 3,80 Bco Desio Bria Rnc 4,08 4,075 +1,88 16.30.23 4,02 Bco Desio Brianza 10,09 -0,49 16.30.59 9,945 10,12 Bco Sardegna Risp Bee Team 0,411 -1,79 16.30.01 0,41 0,439 Beghelli 0,6705 -1,03 16.30.25 0,6705 0,693 Benetton Group 6,305 -1,18 17.30.34 6,24 6,40 Beni Sta 2011 Cv2,5% 99,25 +0,07 17.21.48 99,17 99,40 Beni Stabili 0,5925 +0,00 17.30.06 0,5885 0,601 Best Union Company 1,22 -4,98 16.30.42 1,203 1,295 0,494 +6,24 14.15.15 0,479 0,4985 Bialetti Industrie Biancamano 1,41 +1,73 16.30.17 1,386 1,439 5,825 -2,18 17.30.33 5,82 6,065 Biesse Bioera Sosp. 39,60 +1,33 17.12.45 39,20 40,00 Bmw Bnp Paribas 51,80 -1,14 17.30.38 51,75 53,25 Boero Bartolomeo Bolzoni 1,78 +0,85 17.30.37 1,76 1,80 30,70 +0,03 16.30.24 30,18 30,80 Bonifiche Ferraresi Borgosesia 0,9195 -0,32 16.20.12 0,90 0,9295 1,27 1,254 +4,41 14.28.41 1,215 Borgosesia R Bp-10 Cv 4,75% 99,90 -0,05 17.23.56 99,90 99,97 Bper 12 Cv Sub 3,7% 101,50 -0,29 17.30.32 101,40 101,99 5,87 +1,56 17.30.08 5,78 5,99 Brembo 0,1875 -0,32 16.30.06 0,186 0,19 Brioschi 6,595 +0,84 17.30.00 6,51 6,67 Bulgari 0,8865 -0,34 17.30.59 0,875 0,93 Buongiorno Buzzi Unicem 10,55 -1,77 17.30.05 10,42 10,87 Buzzi Unicem Rnc 6,275 -3,16 17.30.50 6,25 6,52 4,5925 +0,00 14.05.39 4,5925 4,6925 Cad It Cairo Communication 2,50 -0,60 17.30.13 2,50 2,61 Caleffi 1,138 +2,99 16.30.26 1,105 1,138 Caltagirone 2,245 -1,10 16.30.08 2,20 2,28 2,05 2,0475 -0,36 16.30.06 2,00 Caltagirone Edit Camfin 0,266 -1,11 16.30.37 0,264 0,2695 Campari 4,1125 +4,71 17.30.17 3,8925 4,125 Cape Live 0,3085 -4,49 16.30.38 0,3085 0,3105 89,00 +1,14 15.18.07 88,00 89,77 Cape Live Cv 5% 2009-2014 Carraro 2,5375 +1,50 16.30.52 2,4725 2,55 Carrefour

Apertura

0,7695 1,208 7,745 4,1575 1,60 0,9165 3,765 0,21 0,3285 13,14

0,565 3,945 13,90 0,4945 0,413 0,03 0,50 99,29 1,569 5,20 16,24 9,115 10,50 8,01 2,93 7,955 7,665 108,40 4,57

2,86 48,78 1,677

0,9625 4,21 9,485 3,4925 3,8575 7,00 0,5135 4,05 10,12 0,431 0,693 6,40 0,5955 1,24 0,4985 1,41

53,15 1,765 30,40 0,925 1,243 5,78 0,1899 6,595 0,89 10,85 6,485 1,12 2,05 0,266 3,97 2,50

AZIONI

Cattolica Ass Cdc Cell Therapeutics Cembre Cementir Holding Centrale Latte To Ceramiche Ricchetti Chl Cia Ciccolella Cir-Comp Ind Riunite Class Editori Cobra Cofide Spa Cogeme Set Cogeme Set 2014 Cv Conafi Prestito' Cr Bergamasco Credem Credit Agricole Credito Artigiano Credito Valtellinese Crespi Creval 2013 Cv Csp Int Ind Calze D'Amico Dada Daimler Damiani Danieli & C Danieli & C Risp Nc Danone Datalogic De'Longhi Dea Capital Deutsche Bank Deutsche Telekom Diasorin Digital Bros Dmail Group Dmt E.On Edison Edison R Eems El.En Elica Emak Enel Enervit Engineering Eni Enia Erg Erg Renew Ergycapital Esprinet Eurotech Eutelia Sosp. Everel Group Exor Exor Prv Exor Rsp Exprivia Fastweb Fiat Fiat Priv Fiat Risp Fidia Fiera Milano Filatura Di Pollone Finarte Casa D'Aste Finmeccanica Fintel Energia Group Fnm Fondiaria-Sai Fondiaria-Sai R France Telecom Fullsix Gabetti Gas Plus Gdf Suez Gefran Gemina Gemina Risp Port Nc Generali Ass Geox Gewiss Gr Edit L'Espresso Granitifiandre Greenvision Amb Grup Minerali Maffei Gruppo Coin Hera House Building I Grandi Viaggi I.M.A Igd

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

22,51 2,0975 0,422 5,20 2,6075

-0,53 +1,33 +1,69 +1,96 -2,89

17.30.58 16.30.38 16.30.44 17.08.48 17.30.56

22,50 22,88 22,88 2,0125 2,0975 0,421 0,4375 0,4325 4,90 5,28 2,5725 2,705 2,705

0,365 0,15 0,29 0,8245 1,562 0,5475 1,533 0,7165 0,575 99,40 0,90 23,79 4,5425 10,31 1,581 4,07 0,17 102,03 0,988 1,172 3,4875 41,53 0,8675 17,54 9,685 43,50 3,90 3,29 1,224 50,70 9,215 29,42 1,954 4,88 13,95 26,24 0,976 1,30 1,567 12,05 1,78 4,375 3,8125 1,30 24,19 16,54 5,885 10,27 0,7975 0,78 6,78 2,315 0,1582

+0,00 +0,00 +0,00 +4,97 -0,70 -0,27 -3,58 +3,99 +1,05 +0,07 +4,23 +0,81 +0,94 -4,54 -1,37 -2,34 -1,73 -0,65 +0,36 +0,52 +0,22 +3,83 +2,06 -2,01 +0,42 -1,11 -0,89 -4,64 +4,88 -1,99 +0,71 +0,75 +0,00 +1,88 +1,46 +0,00 -1,16 +0,39 +1,10 -1,15 +0,00 +2,22 -1,10 +2,36 +1,43 -0,18 +0,34 -0,87 +2,18 -0,76 -0,66 +1,09 -2,94

16.30.43 16.30.53 16.30.29 16.30.46 17.30.35 16.30.38 17.30.56 16.30.14 16.30.50 14.24.17 16.30.57 17.19.10 17.30.48 17.18.56 16.30.50 17.30.33 16.14.29 17.30.08 16.30.40 17.30.42 17.30.52 16.43.13 17.30.56 16.30.22 16.30.02 9.29.26 17.11.47 16.30.16 17.30.51 17.30.59 17.00.51 17.30.41 17.30.29 17.30.27 17.30.25 16.54.03 17.30.03 11.30.07 17.30.39 17.23.34 17.21.07 16.48.19 17.30.54 14.27.45 17.10.27 17.30.37 17.30.00 17.30.17 16.30.10 16.30.11 17.30.49 17.30.26 16.17.17

0,3605 0,147 0,29 0,801 1,541 0,533 1,533 0,6715 0,572 99,00 0,87 23,00 4,46 10,20 1,581 4,0475 0,17 102,02 0,965 1,167 3,4625 40,10 0,85 17,54 9,58 43,50 3,8525 3,26 1,175 50,61 9,135 29,15 1,90 4,77 13,80 25,95 0,959 1,29 1,551 12,03 1,755 4,30 3,77 1,30 23,55 16,34 5,82 10,25 0,782 0,773 6,775 2,25 0,156

13,89 8,505 9,945 1,03 13,79 9,51 5,435 5,86 3,70 4,31 0,57 0,147 9,63 1,956 0,571 9,175 6,565 16,08

+0,36 -0,12 -0,15 +0,00 +0,51 +0,69 +1,21 +1,03 -0,80 -1,60 -4,92 -1,28 +0,31 -2,10 -0,70 -5,12 -4,65 -0,25

17.30.29 17.30.17 17.30.55 17.30.41 17.30.32 17.30.29 17.30.35 17.30.34 15.51.56 17.23.02 16.30.04 16.13.56 17.30.51 17.30.42 15.44.15 17.30.34 17.30.46 17.09.36

13,73 14,17 8,455 8,685 9,75 10,22 1,02 1,049 13,72 13,96 9,455 9,65 5,36 5,46 5,80 5,91 3,635 3,80 4,31 4,39 0,5685 0,6095 0,147 0,1518 9,52 9,72 1,956 1,956 0,57 0,5845 9,115 9,675 6,505 6,865 16,00 16,89

0,3855 5,55 26,08 2,1375 0,5665 1,464 15,63 4,9325 3,5075 2,1525 3,24 5,09 5,38 4,92 1,595 1,805 0,921 14,93 1,295

-2,16 +0,91 -0,65 +0,35 -2,66 -3,75 -0,70 +0,66 +0,94 -0,69 +3,85 -0,59 +6,75 +0,82 -0,37 -0,82 -1,65 -0,66 -0,23

16.18.49 16.16.38 11.58.06 16.06.07 17.30.34 16.30.01 17.30.39 17.30.46 16.30.17 17.30.21 17.30.32 16.30.03 16.30.59 16.30.01 17.30.26 17.08.33 16.30.08 17.30.02 17.30.23

0,3855 5,53 26,08 2,1375 0,565 1,405 15,43 4,86 3,475 2,135 3,1825 5,075 4,6675 4,8225 1,59 1,80 0,916 14,70 1,261

0,374 0,15 0,29 0,855 1,598 0,549 1,60 0,7165 0,592 99,40 0,90 23,96 4,57 11,02 1,615 4,1925 0,18 102,78 1,007 1,183 3,605 41,53 0,886 18,15 9,825 43,50 3,955 3,49 1,273 51,85 9,26 29,55 2,00 4,88 14,15 26,40 0,9945 1,30 1,576 12,15 1,798 4,375 3,905 1,30 24,19 16,69 5,99 10,48 0,818 0,797 6,98 2,33 0,1645

0,3605 0,15 0,8295 1,59 0,534 0,6875 0,578 0,8825 4,56 1,602 4,1725 0,17 0,989 3,50 40,10 0,85 18,07 9,645 3,935 3,49 1,175 51,59 29,44 1,985 4,8725 14,02 0,9915

1,789 4,33 3,905 24,19 16,67

2,33 0,156 13,86 8,58 9,90 13,90 9,53 5,39 5,83

0,148 9,72 9,675 6,865

0,3975 0,3945 5,65 26,25 2,17 0,5875 1,47 1,411 15,98 15,96 4,9825 4,9325 3,55 3,55 2,21 2,185 3,2625 3,185 5,20 5,38 5,04 5,01 4,96 1,64 1,64 1,995 1,841 0,9495 15,04 1,314

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Ikf 0,8975 Il Sole 24 Ore 1,625 Immsi 0,898 Impregilo 2,175 Impregilo Rp 7,70 9,665 Indesit Company Indesit Company Rnc 8,15 Industria E Innovazione 2,19 Ing Groep 7,045 Intek 0,493 Intek R 0,81 Interpump Group 3,98 Intesa Sanpaolo 2,2975 Intesa Sanpaolo Rsp 1,892 Invest E Sviluppo 0,057 Irce 1,365 Iride 1,406 Isagro 2,9525 It Holding Sosp. It Way 3,54 Italcementi 7,80 Italcementi Risp 4,245 24,32 Italmobiliare Italmobiliare Rnc 18,50 Iw Bank 1,782 Juventus Fc 0,796 K.R.Energy 0,0635 Kerself 4,85 Kinexia 2,6025 Kme Group 0,2815 Kme Group Rsp 0,586 L'Oreal La Doria 2,0775 2,94 Landi Renzo Lottomatica 13,12 Luxottica Group 21,23 91,30 Lvmh Maire Tecnimont 3,1325 Management E C 0,1609 Marcolin 1,975 Mariella Burani F.G Sosp. Marr 6,84 2,81 Mediacontech 5,73 Mediaset S.P.A Mediobanca 6,44 3,7625 Mediolanum Mediterranea Acque 2,545 Meridiana Fly 0,1172 Meridie 0,4895 Mid Industry Capital 1,642 Milano Ass Ord Milano Ass Risp Port 1,911 3,5675 Mittel Molmed 1,242 Mondadori Edit 2,68 Mondo He 0,1454 Mondo Tv 7,11 Monrif 0,42 Montefibre 0,1723 Montefibre R 0,496 Monti Ascensori 1,13 108,50 Munich Re 5,185 Mutuionline Neurosoft 1,815 3,18 Nice Noemalife 5,925 Nokia Corporation 8,62 Nova Re Olidata 0,3995 Omnia Network 1,835 Panariagroup 1,942 Parmalat Philips 26,12 2,4175 Piaggio 3,88 Pierrel Pininfarina Spa 2,26 1,277 Piquadro Pirelli E C 0,4675 Pirelli E C Risp Por 0,547 Pirelli&C Real E 0,3815 Pms 3,70 Poligraf. S. F 11,07 Poligrafici Edit 0,496 Poligrafici Printing 0,78 Poltrona Frau 0,83 Ppr 105,00 1,481 Pramac Premafin Fin Hp 1,015 Premuda 0,735 Prima Industrie 7,35 12,40 Prysmian Ratti 0,2097 Rcf Group 0,874 Rcs Mediagroup 1,368 Rcs Mediagroup Rsp 0,772 Rdb 5,91 Recordati Ord 32,51 Renault

Ora

Min

Max

Apertura

-0,22 -4,36 +1,81 -2,03 +0,46 -2,47 +0,37 +5,29 -0,07 +0,61 +0,00 +1,53 -3,47 -3,07 +0,35 +1,11 +0,43 -0,76

16.19.09 16.30.32 16.30.30 17.30.08 16.35.46 17.30.28 14.06.44 13.16.36 17.01.37 16.30.08 16.07.56 17.30.04 17.30.46 17.30.02 16.30.59 17.30.05 17.30.16 17.30.16

0,8605 1,623 0,89 2,16 7,70 9,65 7,81 2,01 7,045 0,49 0,81 3,865 2,2525 1,87 0,0548 1,34 1,392 2,8925

+0,28 -0,95 -2,75 -1,74 +0,98 -0,39 -1,42 +1,60 +3,85 -0,10 -2,26 +3,35

15.01.16 17.30.07 17.30.38 17.30.56 17.30.55 16.30.45 17.24.42 16.30.11 17.30.10 15.18.29 16.30.02 16.30.40

3,52 3,54 7,70 7,97 7,91 4,235 4,415 4,405 24,07 25,82 24,90 17,74 18,97 18,89 1,759 1,798 0,79 0,8085 0,7925 0,0616 0,07 0,0659 4,725 5,08 4,725 2,6025 2,605 0,2785 0,294 0,284 0,568 0,589 0,5725

-0,60 -1,59 -1,65 +0,28 +0,33 -1,18 +2,48 +9,72

17.07.47 17.30.51 17.30.42 17.30.40 15.27.15 17.30.28 16.24.20 16.30.08

2,0325 2,1225 2,93 3,06 12,97 13,44 20,99 21,36 91,30 92,15 3,08 3,21 0,159 0,161 1,841 2,00

+0,59 -2,00 -1,12 -1,68 +2,17 +0,00 +4,83 +0,93

17.30.50 11.00.53 17.30.22 17.30.50 17.30.43 16.30.42 16.19.29 16.18.11

6,785 6,905 6,86 2,81 2,81 2,81 5,85 5,84 5,675 6,38 6,61 6,585 3,71 3,88 3,7425 2,545 2,595 2,585 0,1153 0,12 0,12 0,459 0,4895

-4,48 -0,98 -1,99 -3,12 -2,19 +2,47 -3,53 -1,64 -2,27 -0,70 -1,74 -0,04 +1,07 +0,00 +0,95 +0,42 -1,03

17.30.11 17.30.02 16.30.16 16.30.23 17.30.47 16.30.31 17.30.01 15.54.05 16.16.13 16.15.22 15.27.56 9.54.16 17.30.12 14.19.49 17.30.21 15.05.19 17.30.42

1,625 1,884 3,5025 1,21 2,675 0,1412 7,11 0,4085 0,1659 0,496 1,13 108,50 5,14 1,741 3,025 5,775 8,60

0,8975 1,699 1,699 0,8985 0,891 2,2375 2,2375 7,90 10,06 10,01 8,19 2,19 2,01 7,225 0,5025 0,5025 0,8845 0,81 4,25 3,975 2,42 2,42 1,979 1,979 0,0573 0,0573 1,365 1,423 1,414 2,96

3,01 13,44 21,33 3,21 0,16 1,855

1,724 1,722 1,935 3,6125 3,51 1,296 1,234 2,785 2,7725 0,149 7,40 0,425 0,416 0,1723 0,1707 0,498 1,168 108,50 5,20 1,815 3,1875 3,18 5,995 5,995 8,77 8,735

-4,54 16.30.07 0,3965 0,4255 +0,27 -2,02 +4,44 +2,87 +3,61 +2,73 +2,16 +0,54 -0,18 -0,91 -3,65 +2,50 -3,60 -3,35 +2,22 +0,11 +0,68 -0,10 +4,26 -0,94 -1,19 +2,34 -0,11 +2,24 +0,26

15.16.43 17.30.06 16.49.45 16.30.51 13.32.35 16.30.17 16.30.08 17.30.52 17.24.07 17.30.45 15.42.35 16.54.15 15.43.21 17.11.38 17.30.59 16.37.45 16.30.14 16.30.35 12.23.50 17.30.18 17.30.23 16.30.48 16.30.09 17.30.50 17.30.22

1,834 1,931 25,98 2,31 3,755 2,1625 1,21 0,457 0,539 0,381 3,70 10,66 0,4915 0,78 0,796 104,89 1,462 0,9915 0,735 7,21 12,15 0,1981 0,861 1,324 0,745

-0,17 17.30.16 5,82 -3,53 11.12.26 32,51

1,839 1,997 1,997 26,12 2,4175 2,35 3,88 3,755 2,285 2,285 1,287 1,287 0,471 0,4665 0,549 0,397 0,388 3,70 11,07 0,514 0,514 0,84 0,78 0,8685 0,82 105,00 1,537 1,50 1,015 1,002 0,735 7,49 12,75 12,75 0,2097 0,8795 1,382 1,325 0,7725 5,99 34,60

5,99

26 Venerdì 14 Maggio 2010 il Domani

FINANZA I TITOLI DI BORSA Prezzo ultimo contr. Var %

AZIONI

Reno De Medici Reply Retelit Richard-Ginori 1735 Risanamento Rosss Rwe S.S. Lazio Sabaf Sadi Servizi Industr Saes Getters Saes Getters Risp Nc Safilo Group Saipem Saipem Risp Cv Sanofi Sap Saras Sat Save Screen Service Seat Pagine Gialle Seat Pagine Gialle R Servizi Italia Sias Sias-17 Cv 2,625% Siemens Snai Snam Rete Gas Snia Sosp. Snia 3% Cv 2010 Sosp. So Pa F Societe Generale Sosp. Socotherm Sogefi Sol Sopaf 2012 Cv3,875%

0,2021 16,39 0,3655 0,0597 0,343 0,895 61,29 0,32 16,85 0,4385 5,755 4,70 9,03 27,50 51,89

+3,11 -2,03 -0,41 -1,32 +0,29 +0,00 +0,07 -2,74 -2,88 -2,56 -0,35 +1,29 -0,77 +0,40

Ora

17.30.02 17.30.10 16.24.18 16.30.24 16.15.44 13.08.24 16.55.06 16.30.38 17.30.16 16.30.00 17.30.39 17.30.21 16.30.43 17.30.25

Min

+0,54 15.52.42 51,70 17.30.58 16.30.19 16.30.16 16.30.27 17.30.23 17.30.22 16.39.15 17.30.19 15.10.36 17.30.27 16.30.07 17.30.01

Max

Apertura

0,2003 0,2102 0,204 16,12 16,68 16,51 0,3585 0,37 0,0584 0,0609 0,0596 0,3375 0,345 0,3375 0,895 0,895 61,29 61,50 0,315 0,33 0,328 16,75 17,40 0,431 0,4485 0,445 5,745 5,90 5,80 4,515 4,79 4,56 8,905 9,12 9,11 27,19 27,93 27,74 52,24

1,754 8,85 6,94 0,603 0,1562 1,40 5,01 6,975 94,40 77,10 2,41 3,4925

+0,63 -0,56 +1,31 +3,08 -1,33 +1,45 +0,20 +0,80 +0,03 +0,92 -1,23 -1,06

1,735 1,778 1,745 8,555 9,20 6,90 6,94 6,90 0,573 0,605 0,5955 0,1551 0,16 0,1598 1,40 1,40 5,01 5,075 6,865 7,025 6,925 94,40 94,40 76,54 78,18 76,68 2,37 2,50 2,50 3,465 3,5575 3,55

0,0825 38,76

+0,61 16.30.59 0,082 0,0864 -2,47 15.54.03 38,31 39,06

2,1225 4,235 46,40

-1,05 17.30.10 2,08 2,16 -0,35 16.24.26 4,20 4,2875 -2,11 15.14.34 45,50 46,50

0,082

46,00

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Sorin Stefanel Stefanel Risp Nc Stmicroelectronics Tamburi Tas Tbs Group Telecom It Media R Telecom Italia Telecom Italia Media Telecom Italia R Telefonica Tenaris Terna Ternienergia Tiscali Tod'S Toscana Finanza Total Trevi Fin Ind Trevisan Cometal Sosp. Txt E-Solutions Ubi Banca Ubi Bca 2013 Cv Uni Land Unicredit Unicredit Rsp Unilever Unipol Unipol Priv Valsoia Viaggi Del Ventaglio Sosp. Vianini Industria Vianini Lavori Vittoria Ass Vittoria-16 Cv Fix/F Vivendi

1,435 10,70

Ora

Min

+1,85 16.30.59 1,406 -2,73 16.21.34 10,50 6,785 1,249 12,60 1,785 0,771 1,046 0,6505 0,8715 15,60 15,44 3,0775 3,65 0,1372 53,98 1,463 39,90 11,87

Max

Apertura

AZIONI

1,446 10,95

1,443 10,50

6,99 1,249 12,60 2,00 0,8145 1,076 0,6755 0,8895 16,04 15,74 3,125 3,72 0,1505 55,19 1,465 40,45 12,27

6,885

Vrway Communication Warr Aedes 2009-2014 Warr Bp 2010 Warr Bpm 09-13 Warr Camfin 2009-2011 Warr Creval 2010 Warr Creval 2014 Warr Ergycapital 11 Warr Gabetti 2009-2013 Warr Ikf 10-14 Warr Intek 2011 Warr Interpump 2009-2012 Warr Inv E Svil 2012 Warr K.R.Energy 2009-2012 Warr Kme Group 2009-2011 Warr Kme Group 2011 Warr Mediobanca 09-11 Warr Meridie 11 Warr Parmalat 2015 Warr Pierrel 08-12 Warr Prima Industrie 2013 Warr Retelit 08-11 Warr Richard Ginori 2011 Warr Snia 2010 Sosp. Warr Tiscali 2009-2014 Warr Ubi 09-11 Yoox Yorkville Bhn Zignago Vetro Zucchi Spa Zucchi Spa Risp Nc

6,905 1,249 12,60 1,863 0,8145 1,059 0,6535 0,8765 15,75 15,70 3,085 3,65 0,1386 54,54 1,463 40,23 12,27

+1,25 +1,13 +0,08 -1,95 +0,56 -1,03 -3,26 -0,90 -0,50 +1,55 -0,88 +0,28 -6,67 +0,63 +0,14 +0,58 -0,24

17.30.00 12.29.30 12.00.48 15.51.26 15.22.35 17.30.30 16.30.17 17.30.56 16.40.09 17.30.48 17.30.44 16.30.51 17.30.12 17.30.28 16.30.28 16.49.52 16.30.20

6,35 8,48 107,25 0,68 1,931 2,64

-2,31 -2,75 -0,14 -0,07 -0,15 +1,05

17.30.14 6,31 6,50 17.30.25 8,43 8,81 8,76 15.48.28 106,94 107,99 17.30.41 0,68 0,6975 0,6895 17.30.53 1,907 1,983 1,977 17.30.04 2,6375 2,6925

0,737 0,5265 4,40

+1,10 17.30.23 0,732 +0,86 17.30.41 0,524 +1,62 16.30.03 4,24

1,868 0,8145 1,071 0,6755 0,886 15,53 3,1225 3,67 0,1505 54,13 1,465 12,20

0,748 0,738 0,533 0,5285 4,425

4,275 3,60

-1,44 16.30.32 -0,62 17.08.30

4,26 3,60

4,31 3,68

18,50

+0,87 16.34.41 18,50

18,50

4,30

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

16.30.19 17.24.27 17.30.58 15.43.36 17.17.07 17.30.44 16.30.05 16.30.18

Min

Apertura

0,0692 0,0198 2,6125 0,0375 0,293 0,387 0,1205 0,1154

+6,46 +1,54 -6,86 -2,85 -7,57 -0,77 -5,86 +9,91

0,2905

+0,52 17.04.15 0,2905 0,3265 0,2945

0,0315 0,0193 0,0217 0,0521

+5,35 +1,58 -3,12 -6,29

14.58.42 11.39.21 16.30.04 17.30.05

0,066 0,0191 2,6025 0,0375 0,292 0,38 0,12 0,1154

Max

0,0299 0,0193 0,0206 0,052

0,0692 0,0668 0,0207 0,02 2,9975 2,7025 0,039 0,32 0,32 0,40 0,38 0,128 0,1209 0,1154

0,0315 0,0193 0,0217 0,0206 0,0564 0,0543

0,935

-4,20 17.30.20 0,9295 0,9815

2,19 0,103 0,023

-4,78 17.03.23 2,19 +3,52 13.18.14 0,0885 +0,00 16.20.56 0,023

0,0033 0,0265 5,995 0,101 4,325 0,55 0,504

-2,94 -4,33 -2,84 -1,75 -0,80 +3,77 -4,82

16.49.58 17.17.28 17.30.25 16.30.23 17.30.05 16.30.29 16.30.51

0,0033 0,0257 5,85 0,1004 4,31 0,524 0,504

2,19 0,103 0,1024 0,023 0,0034 0,028 0,0274 6,345 6,265 0,1044 0,1044 4,3775 0,55 0,541 0,5555 0,5225

FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

AZ. ITALIA Abn Amro Master Az. Italia Alboino Re Allianz Azioni Italia All Stars Allianz Azioni Italia L Allianz Azioni Italia T Arca Azioni Italia Bim Azionario Italia Bim Azionario Small Cap Italia Bnl Azioni Italia Bnl Azioni Italia Pmi Bpvi Azionario Italia Carige Azionario Italia A Carige Azionario Italia B Carismi Dynamic Italia A Carismi Dynamic Italia B Eurizon Az. Italia 130/30 Eurizon Az. Pmi Italia Eurizon Focus Az. Italia Euromobiliare Azioni Italiane Fondersel Italia Fondersel P.M.I. Fonditalia Eq. Italy R Fonditalia Eq. Italy T Gestielle Italia A Gestielle Italia B Gestnord Azioni Italia Imi-Italy Interfund Eq. Italy Italia Leonardo Italian Opportunity Nextam P. Az. Italia Norvega Az. Italia A Norvega Az. Italia B Optima Azionario Italia Optima Small Caps Italia Pioneer Azionario Crescita A Prima Geo Italia A Prima Geo Italia Y Sai Italia Soprarno S&P/Mib Symphonia Azion. Italia Small Cap Symphonia Comp.Az.Italia Synergia Az. Italia Synergia Az. Small Cap Italia Ubi Pra. Azioni Italia Zenit Azionario I Zenit Azionario R AZ. AREA EURO 8a+ Eiger Agora Equity Alto Azionario Amundi Azioni Qeuro Bancoposta Azionario Euro Epsilon Qequity Eurizon Az. Alto Dividendo Euro Eurizon Focus Az. Euro Euroland Intra Azionario Area Euro Leonardo Euro Prima Geo Euro A Prima Geo Euro Y Symphonia Comp. Azionario Euro Ubi Pra. Azionario Etico Ubi Pra. Azioni Euro Vegagest Az. Area Euro A Vegagest Az. Area Euro B Zenit Eurostoxx 50 Plus I Zenit Eurostoxx 50 Plus R AZ. EUROPA Abn Amro Master Az. Europa Allianz Azioni Europa L Allianz Azioni Europa T Allianz Multipartner Multieuropa Amundi Europe Equity Anima Europa

-0,30 -0,81 -0,49 -0,25 -0,25 -0,30 -0,21 -0,90 -0,63 -0,60 -0,52 -0,54 -0,55 +0,44 +0,51 -0,35 -0,68 -0,34 -0,30 -0,79 -0,41 -0,29 -0,29 -0,24 -0,24 -0,32 -0,22 -0,28 -0,43 -0,59 +0,47 -0,32 -0,35 -0,26 -0,73 -0,35 -0,34 -0,34 -0,39 +0,00 -0,97 -0,48 -0,54 -1,02 -0,13 -0,45 -0,44

-0,56 -0,28 -0,44 -0,49 -0,07 -2,50 -0,68 -0,58 -0,56 -0,45 -0,38 -0,41 -0,40 -1,06 -0,82 -0,04 -0,03 -0,03 -1,06 -1,06

-0,36 -0,03 -0,03 +2,96 +2,28 -0,05

14,843 5,631 4,095 19,621 19,294 18,843 6,744 6,858 16,695 5,111 4,586 5,009 5,082 3,621 3,324 16,015 4,549 11,409 18,927 18,094 15,049 10,604 10,701 12,246 12,562 9,825 21,079 8,29 14,824 8,471 4,506 5,963 5,99 5,319 5,447 12,525 13,029 13,388 16,453 5,00 3,563 10,45 5,678 5,528 4,74 8,864 8,748

4,457 3,979 14,103 12,097 4,298 4,251 24,755 12,947 4,291 5,503 5,253 6,038 6,223 5,395 4,814 5,382 7,055 7,055 4,672 4,648 5,329 15,827 15,621 6,932 4,122 3,803

VARIAZ. QUOT.

-0,27 Arca Azioni Europa -0,80 Bim Azionario Europa Bnl Azioni Europa Crescita -0,29 Bnl Azioni Europa Dividendo -0,04 Bpvi Azionario Europa -0,40 Carige Azionario Europa A -0,34 Carige Azionario Europa B -0,32 Carismi Dynamic Europe A +0,19 Carismi Dynamic Europe B +0,43 -0,51 Consultinvest Azione -1,45 Epsilon Qvalue -0,32 Eurizon Az. Pmi Europa Eurizon Focus Az. Europa -0,13 Euromobiliare Europe Eq. -0,32 Europa -0,29 Fideuram Master Sel.Equity Europe +0,69 -0,55 Fondaco Eu Sri Equity Beta Fondersel Europa -0,38 Fonditalia Eq. Europe R -0,39 -0,39 Fonditalia Eq. Europe T -0,18 Gestielle Europa A Gestielle Europa B -0,17 -0,29 Gestnord Azioni Europa Imieurope -0,30 Iniziativa Europa -0,26 -0,02 Interfund Eq. Europe Investitori Europa -0,29 Laurin Eurostock -0,35 Mc G.Fdf Europa A +0,72 +0,71 Mc G.Fdf Europa B +0,98 Mediolanum Amerigo Vespucci Mediolanum Europa 2000 +0,99 -0,12 Nextam P. Az. Europa Norvega Az. Europa A +0,18 Norvega Az. Europa B +0,20 -0,31 Optima Azionario Europa Pioneer Azionario Europa A -0,37 Pioneer Azionario Valore Europa Dis. A -0,30 +0,02 Prima Geo Europa A -0,12 Prima Geo Europa Pmi A -0,12 Prima Geo Europa Pmi Y Prima Geo Europa Y +0,02 -0,44 Ras Lux Equity Europe Sai Europa -0,38 Sofid Sim Blue Chips +1,05 Soprarno Azioni Euro 50 -0,66 Symphonia Europa +1,79 Synergia Az. Europa -0,72 +1,95 Talento Comp. Europa -0,32 Ubi Pramerica Azioni Europa Unibanca Azionario Europa -0,24 AZ. ENERGIE E MATERIE PRIME -0,03 Eurizon Az. Energia E Materie Prime AZ. SALUTE Eurizon Az. Salute E Ambiente +0,92 AZ. FINANZA Eurizon Az. Finanza -0,18 -1,69 Fonditalia Euro Financials R -1,70 Fonditalia Euro Financials T AZ. INFORMATICA Eurizon Az. Tecnologie Avanzate +0,43 AZ. ALTRI SETTORI Alpi Risorse Naturali +0,41 Ducato Immobiliare A +0,21 +0,22 Ducato Immobiliare Y Fideuram Master Sel. Eq. Gl. Resources +2,19 +0,08 Fonditalia Euro Cyclicals R Fonditalia Euro Cyclicals T +0,09 -0,31 Fonditalia Euro Defensive R Fonditalia Euro Defensive T -0,32 Fonditalia Euro T.M.T. R -0,51 Fonditalia Euro Tmt T -0,50 Fonditalia Flex. Emerging Mkts R +0,04 +0,43 Interfund Int.Sec.New Economy Norvega Mobiliare Re A +0,19 +0,19 Norvega Mobiliare Re B

9,13 9,559 11,351 2,742 3,766 5,303 5,542 4,189 3,96 8,466 5,101 8,01 7,982 13,334 12,523 8,661 85,284 12,737 8,832 8,912 6,817 6,98 8,211 17,901 6,555 5,699 4,892 3,703 6,28 3,558 5,854 15,001 4,819 4,532 4,589 2,849 14,188 6,569 10,52 19,37 19,956 10,849 38,836 10,094 5,484 3,741 5,331 5,944 116,144 5,527 5,885 9,191

14,974

18,377 5,468 5,506 4,166

5,857 8,432 8,662 10,876 10,845 10,959 11,139 11,255 5,31 5,35 2,469 34,073 4,196 4,196

VARIAZ. QUOT.

Optima Tecnologia AZ. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Ducato Etico Geo A Ducato Etico Geo Y Eurizon Azionario Intern. Etico Ml Master Series Spec. Eq. Pioneer Cim Global Gold And Mining BIL. AZIONARI Aureo Ff 1classe Crescita Ducato Multimanager Equity 50-100 A Ducato Multimanager Equity 50-100 Y Euromobiliare Dinamico Fonditalia Core 3 R Fonditalia Core 3 T Igm Bilanciato Azion. A Igm Bilanciato Azion. B Imindustria Managers & Co. Comparto 70 Prima Forza 5 A Prima Forza 5 B Prima Forza 5 Y Ubi Pra. Portafoglio Aggressivo Ubi Pramerica Privilege 4 BIL. BILANCIATI Abn Amro Master Bilanciato Allianz Multipartner Multi50 Alto Bilanciato Arca Bb Arcacinquestelle Comp.C 50 Aureo Ff 1classe Dinamico Azimut Bilanciato Bancoposta Mix 2 Bim Bilanciato Carige Bilanciato 50 A Carige Bilanciato 50 B Consultinvest Bilanciato Ducato Multimanager Equity 30-70 A Ducato Multimanager Equity 30-70 Y Epsilon Dlongrun Eurizon Bil. Euro Multimanager Eurizon Soluzione 40 Eurizon Soluzione 60 Euromobiliare Bilanciato Fideuram Performance Fondersel Fonditalia Core 2 R Fonditalia Core 2 T Gestielle Global Asset 2 Gestnord Bilanciato Euro Imicapital Internazionale Managers & Co. Comparto 50 Mc G.Fdf Bilanciato A Mc G.Fdf Bilanciato B Mediolanum Elite 60 L Mediolanum Elite 60 S Nextam P. Bilanciato Norvega Sintesi Dinamico Prima Forza 4 A Prima Forza 4 B Prima Forza 4 Y Sai Bilanciato Sai Multi Fund Linea Dinamica Symphonia Largo Symphonia Patrimonio Globale Synergia Bilanciato 50 Ubi Pra. Portafoglio Dinamico Ubi Pramerica Privilege 3 Valori Responsabili Bilanciato BIL. OBBLIGAZIONARI Abn Amro Master Bilan. Obb. Allianz Multipartner Multi20 Amundi Qbalanced Arca Te Arcacinquestelle Comp.A/B 25 Aureo Ff 1classe Valore

VARIAZ. QUOT.

+0,43 2,772 Azimut Scudo Bancoposta Investimento Protetto 90 +0,14 2,849 Bnl Protezione +0,14 2,917 Capitale Pià Comparto Bilanciato 30 +0,25 5,915 Carige Bilanciato 30 +0,10 5,101 Carismi Dynamic Mix 15 -1,77 8,196 Carismi Dynamic Mix 30 Euromobiliare Moderato +0,91 3,784 Fonditalia Core 1 R +0,23 3,907 Fonditalia Core 1 T +0,23 3,961 Gestielle Global Asset 1 -0,03 32,432 Managers & Co. Comparto 30 +0,58 10,142 Mediolanum Elite 30 L +0,58 10,24 Mediolanum Elite 30 S +0,54 4,476 Mix +0,56 4,528 Norvega Sintesi Audace +0,14 12,447 Prima Forza 2 A +0,37 4,571 Prima Forza 2 B +1,03 3,929 Prima Forza 2 Y +1,00 3,931 Prima Forza 3 A +1,04 3,998 Prima Forza 3 B +0,02 5,228 Prima Forza 3 Y +1,68 5,153 Symphonia Adagio Symphonia Bilanciato Equilibrato Italia -0,03 17,594 Synergia Bilanciato 30 +1,84 4,927 Ubi Pra. Bilanciato Euro Rischio Cont. +0,60 16,382 Ubi Pra. Portafoglio Moderato -0,06 30,608 Ubi Pramerica Privilege 1 +0,17 4,626 Ubi Pramerica Privilege 2 +0,78 4,003 Visconteo -0,38 23,329 OB. EURO GOVERNATIVI BT +0,10 5,96 Allianz Monetario -0,28 22,213 Alto Monetario -0,21 5,755 Amundi Breve Termine -0,20 5,865 Arca Mm -0,06 5,187 Bancoposta Monetario +0,16 4,273 Bg Focus Monetario +0,16 4,329 Bim Obb.Breve Termine -0,39 6,083 Bnl Obbligazioni Euro Bt +1,09 35,105 Bpvi Breve Termine +0,29 6,222 Carige Monetario Euro A +0,26 24,448 Carige Monetario Euro B +0,05 26,717 Cividale Forum Iulii Prudenza A +0,68 12,307 Cividale Forum Iulii Prudenza B +1,89 46,292 Consultinvest Breve Termine +0,50 10,151 Cr Cento Monetario Plus +0,51 10,233 Cs Monetario Italia B +0,15 12,527 Cs Monetario Italia I -0,19 14,468 Ducato Fix Euro Bt A +0,06 30,407 Ducato Fix Euro Bt Y +0,37 12,638 Eurizon Focus Obb. Euro Breve Termine +0,10 5,065 Euromobiliare Prudente +1,23 6,148 Fideuram Security +1,20 4,561 Fondersel Reddito +0,31 5,199 Fonditalia Euro Bond Sh.Term R +0,30 9,937 Fonditalia Euro Bond Sh.Term T -0,10 6,082 Fonditalia Euro Currency R +0,97 5,814 Fonditalia Euro Currency T +0,98 4,349 Gestielle Bt Euro A +0,97 4,35 Gestielle Bt Euro B +0,98 4,426 Gestielle Cedola +0,79 3,721 Imi 2000 +1,09 4,44 Interfund Euro Currency +1,52 5,726 Intra Obb. Euro Bt +0,15 5,201 Laurin Money -0,02 5,608 Leonardo Monetario +0,27 5,564 Mediolanum Risparmio Corrente +1,48 5,43 Mediolanum Risparmio Dinamico +0,01 6,732 Monetario Nordfondo Obbl. Euro Breve Termine -0,04 9,36 Norvega Obb. Euro Breve Termine A +1,24 5,891 Norvega Obb. Euro Breve Termine B -0,07 8,509 Optima Reddito B.T. +0,37 16,497 Optima Riserva Euro +0,38 5,479 Passadore Monetario +0,50 4,99 Pioneer Monetario Euro A

+0,50 -0,07 +0,02 -0,04 -0,16 +0,08 +0,15 +0,22 +0,38 +0,37 +0,13 +0,17 -0,13 -0,16 -0,19 +0,57 +0,24 +0,26 +0,26 +0,69 +0,69 +0,70 +1,06 -0,21 +0,00 -0,10 +0,24 +1,05 +1,35 -0,06

+0,16 -0,01 +0,00 +0,13 -0,02 -0,02 +0,02 +0,07 +0,03 +0,03 +0,02 -0,04 -0,02 +0,02 -0,02 +0,06 +0,05 -0,05 -0,05 +0,03 +0,02 +0,03 +0,06 +0,08 +0,09 +0,01 +0,01 +0,01 +0,01 -0,08 -0,03 +0,00 -0,02 -0,04 -0,13 -0,05 -0,04 -0,04 -0,03 +0,00 +0,00 +0,14 +0,02 -0,03 +0,00

7,617 5,44 22,704 5,012 5,137 3,976 3,98 6,498 10,433 10,509 8,917 5,337 5,242 10,061 5,655 5,676 4,623 4,625 4,671 4,963 4,963 5,043 5,935 5,328 5,433 5,824 5,914 5,585 5,56 34,334

15,859 7,051 7,47 14,727 6,183 16,34 6,541 7,503 6,267 11,637 11,411 5,459 5,513 4,978 5,765 7,766 7,822 6,285 6,327 15,197 8,472 9,534 14,109 7,95 7,99 7,849 7,881 7,527 7,581 6,336 16,836 6,673 5,632 6,894 6,059 13,841 5,476 12,133 8,948 5,817 5,86 6,658 5,276 7,115 13,188

VARIAZ. QUOT.

-0,03 10,136 Prima Fix Obbligazionario Bt A -0,03 10,15 Prima Fix Obbligazionario Bt Y Soprarno Pronti Termine -0,02 5,124 Synergia Obb Euro B.T. +0,04 5,064 Teodorico Monetario -0,01 7,46 Tesoreria Fondo Per Le Imprese -0,04 6,893 Ubi Pramerica Euro B.T. -0,01 6,736 Unibanca Monetario -0,02 5,728 Valori Responsabili Monetario +0,03 5,879 +0,00 7,53 Zenit Monetario I +0,00 7,487 Zenit Monetario R OB. EURO GOVERNATIVI M/L TERM Allianz Reddito Euro L -0,03 32,641 Allianz Reddito Euro T -0,03 31,985 Anfiteatro Bond Corporate -0,02 4,978 Anima Obb. Euro -0,15 7,111 +0,01 8,976 Arca Rr Azimut Reddito Euro +0,08 15,642 Bancoposta Obbligazionario Euro -0,01 6,878 +0,41 6,918 Bim Obb. Euro +0,09 6,836 Bnl Obbligazioni Euro M/Lt Bpvi Obblig. Euro +0,09 6,661 Capitale Pià Comparto Obbligazionario +0,13 5,467 Carige Obbligazionario Euro A +0,04 10,829 Carige Obbligazionario Euro B -0,01 10,961 Carige Obbligazionario Euro L.Termine A +0,05 5,617 Carige Obbligazionario Euro L.Termine B -0,07 5,716 Carismi Bond Euro A -0,14 5,527 Carismi Bond Euro B -0,13 5,584 -0,13 7,594 Ducato Fix Euro Mt A -0,14 7,676 Ducato Fix Euro Mt Y Epsilon Qincome +0,04 7,507 +0,04 14,054 Eurizon Focus Obb. Euro Euromobiliare Reddito +0,07 15,467 Europe Bond +0,50 7,566 +0,09 120,672 Fondaco Euro Gov. Beta Fondersel Euro +0,11 8,002 Fonditalia Euro Bond Long Term R -0,11 7,262 -0,11 7,32 Fonditalia Euro Bond Long Term T Fonditalia Euro Bond Medium Term R +0,21 10,972 Fonditalia Euro Bond Medium Term T +0,21 11,04 Gestielle Lt Euro A +0,07 8,189 +0,07 8,273 Gestielle Lt Euro B Gestielle Mt Euro A +0,21 15,027 Gestielle Mt Euro B +0,21 15,169 Imirend +0,08 9,326 Interfund Euro Bond Long Term -0,11 8,228 Interfund Euro Bond Medium Term +0,22 8,267 Interfund Euro Bond Short Term 1 - 3 +0,03 6,98 +0,15 11,634 Interfund Euro Bond Short Term 3-5 Intra Obb. Euro +0,03 5,964 Italfortune Euro Bonds +0,00 8,42 +0,05 7,563 Leonardo Obbligazionario -0,12 6,411 Mediolanum Euromoney Mediolanum Italmoney -0,08 6,561 Nordfondo Obbl. Euro Medio Termine +0,02 17,279 Norvega Obb. Euro A +0,05 6,519 +0,06 6,595 Norvega Obb. Euro B +0,01 6,943 Optima Obbligazionario Euro Prima Fix Obbligazionario Mlt A -0,03 5,781 Prima Fix Obbligazionario Mlt Y -0,03 5,793 +0,01 57,576 Ras Lux Bond Europe Sai Eurobbligazionario +0,06 12,814 Synergia Obb Euro M.T. +0,21 5,192 -0,04 6,918 Ubi Pra. Euro M/L Termine Unibanca Obbligazionario Euro +0,03 5,811 -0,10 6,252 Vegagest Obb. Euro Lungo Termine A Vegagest Obb. Euro Lungo Termine B -0,10 6,252 +0,28 5,66 Vrg Coro Reddito OB. EURO CORPORATE INV. GRADE Amundi Corporate 3 Anni +1,78 102,453 Amundi Corporate Giugno 2012 +2,11 5,09 Arca Bond Corporate -0,09 7,037 -0,05 6,573 Carige Corporate Euro A Carige Corporate Euro B -0,05 6,646 -0,11 7,363 Corporate Bond

VARIAZ. QUOT.

-0,08 5,313 Ducato Etico Fix Y -0,06 5,26 Ducato Etico Fix A Eurizon Focus Obb. Euro Corporate -0,16 5,598 Eurizon Obb. Euro Corporate Breve Termine-0,09 7,476 Fonditalia Euro Corporate Bond R -0,12 8,419 Fonditalia Euro Corporate Bond T -0,11 8,465 Interfund Euro Corporate Bond -0,10 5,014 Nordfondo Obbligazioni Euro Corporate +0,01 7,586 Pioneer Obbl.Euro Corp.Etico Dis. A -0,06 4,766 -0,18 6,491 Prima Fix Imprese A -0,18 6,572 Prima Fix Imprese Y -0,06 6,581 Sai Obbligazionario Corporate Synergia Obb Corporate -0,04 5,395 Ubi Pramerica Euro Corporate -0,19 7,772 OB. EURO HIGH YIELD Eurizon Focus Obb. Euro High Yield -0,15 7,156 -0,41 13,935 Fonditalia Bond Euro High Yield R Fonditalia Bond Euro High Yield T -0,42 13,995 Interfund Bond Euro High Yield -0,40 7,659 -0,38 7,856 Prima Fix High Yield A -0,37 8,005 Prima Fix High Yield Y OB. DOLLARO GOVERNATIVI M/L TERM +1,02 9,255 Arca Bond Dollari Azimut Reddito Usa +1,00 6,157 Bnl Obbligazioni Dollaro M/Lt +1,07 6,403 +0,29 7,016 Ducato Fix Dollaro A Ducato Fix Dollaro Y +0,28 7,085 Fonditalia Bond Usa R +1,08 8,733 Fonditalia Bond Usa T +1,08 8,797 +0,95 9,363 Gestielle Bond Dollars A +0,94 9,49 Gestielle Bond Dollars B Interfund Bond Usa +1,09 7,594 +1,03 14,662 Nordfondo Obbligazioni Dollari OB. INTERNAZ. GOVERNATIVI Allianz Reddito Globale L +0,84 16,152 +0,83 15,842 Allianz Reddito Globale T Alpi Obbligazionario Internazionale +0,14 7,172 Alto Internazionale Obb. +0,99 6,456 +0,84 12,79 Arca Bond +0,01 8,007 Aureo Obbligazioni Globale +1,22 5,978 Bim Obb. Globale Bpvi Obblig. Internazionale +1,33 5,956 Carige Obbligazionario Internazionale A +1,47 5,986 Carige Obbligazionario Internazionale B +1,46 6,101 Carismi Bond Internaz. A -0,15 5,853 Carismi Bond Internaz. B -0,23 5,694 Ducato Fix Globale A +0,00 8,147 Ducato Fix Globale Y +0,01 8,218 +0,70 8,657 Eurizon Obb. Internazionali +0,22 8,764 Euromobiliare Intern. Bond Fondersel Internazionale +1,56 14,606 Gestielle Obbligazionario Intern. A +0,68 6,562 +0,68 6,661 Gestielle Obbligazionario Intern. B +0,85 16,282 Imibond Mc G.Fdf Global Bond A +0,57 5,316 Mc G.Fdf Global Bond B +0,55 5,262 Ml Master Series Bonds +0,00 5,338 +1,32 5,89 Norvega Obb. Internazionale A +1,33 5,956 Norvega Obb. Internazionale B Optima Obb. Euro Global +0,09 6,91 Pianeta +0,76 9,817 Prima Fix Obbligazionario Globale A +0,70 9,111 Prima Fix Obbligazionario Globale Y +0,71 9,134 Prima Forza 1 A +0,14 5,078 +0,12 5,079 Prima Forza 1 B Prima Forza 1 Y +0,14 5,113 +0,78 8,13 Sai Obb.Internazionale Ubi Pra. Obbligazioni Globali +0,83 5,836 OB. INTERNAZ. CORPORATE INV. GRADE Anfiteatro Global Bond -0,11 5,612 Fonditalia Euro Yield Plus R +0,01 9,438 Ubi Pra. Obbligazioni Globali Corporate -0,01 6,754 OB. INTERNAZ. HIGH YIELD Ubi Pra. Obbl. Globali Alto Rendimento -0,14 8,561 OB. YEN -0,04 4,54 Ducato Fix Yen A

il Domani Venerdì 14 Maggio 2010 27

FINANZA FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

Ducato Fix Yen Y -0,04 4,576 Interfund Bond Japan +1,56 5,873 OB. PAESI EMERGENTI Arca Bond Paesi Emergenti +0,04 13,219 Bnl Obbligazioni Emergenti +0,75 22,791 Emerging Markets Bond +0,43 6,094 Eurizon Focus Obb. Emergenti +0,04 11,143 Euromobiliare Emerging Markets Bond +1,59 7,137 Fonditalia Bond Global Emerging Markets R+0,15 10,265 Fonditalia Bond Global Emerging Markets T+0,15 10,308 Gestielle Emerging Mkt Bond A +0,22 10,103 Gestielle Emerging Mkt Bond B +0,22 10,278 Interfund Bond Global Emerging Markets +0,13 10,57 Mc G.Fdf High Yield A +0,07 7,156 Mc G.Fdf High Yield B +0,08 5,173 Nordfondo Obbligazioni Paesi Emergenti +0,59 8,837 Norvega Obb. Paesi Emergenti A +0,72 7,39 +0,73 7,498 Norvega Obb. Paesi Emergenti B Optima Obb. Emergent Market +0,88 7,659 Pioneer Obb.Paesi Emergenti Dis. A +0,52 10,033 Prima Fix Emergenti A +0,78 12,844 OB. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Amundi Multicorp. Dic. 2012 -0,42 5,023 Amundi Obbligazionario Euro -0,07 5,494 Anima Convertible -0,36 6,149 Azimut Trend Tassi +0,09 8,923 Consultinvest Obbligaz. Medio Termine -0,04 5,129 Consultinvest Obbligazionario -0,04 5,185 Ducato Fix Convertibili A -0,08 8,702 Ducato Fix Convertibili Y -0,07 8,819 Eurizon Focus Obb. Cedola -0,11 6,111 Eurizon Obb. Etico -0,09 5,414 +0,02 9,50 Fonditalia Euro Yield Plus T Fonditalia Inflation Linked R +0,26 13,768 Fonditalia Inflation Linked T +0,26 13,847 Gestielle Obbligazionario Corporate A -0,17 7,106 Gestielle Obbligazionario Corporate B -0,18 7,212 Groupama It. Bond Sel. Fund +1,31 5,807 +0,35 13,67 Interfund Inflation Linked Mediolanum Risparmio Reddito -0,22 11,115 Nordfondo Obbligazioni Convertibili -0,61 5,37 Pioneer Cim Euro Convertible Bonds -0,38 5,837 Pioneer Cim Euro Fixed Income -0,03 16,05 Pioneer Obb. Euro Dis. A +0,00 6,58 Prima Fix Emergenti Y +0,78 13,112 Ras Lux Short Term $ +0,00 144,747 Ras Lux Short Term Euro -0,01 65,513 Symphonia Comp.Obb. Area Europa +0,18 9,494 Ubi Pra. Obbligazioni Dollari +1,02 5,249 OB. MISTI Alleanza Obbligazionario +0,07 5,536 Alto Obbligazionario -0,23 8,713 Anima Fondimpiego -0,05 19,942 Arca Obb.Europa +0,19 8,338 Azimut Contofondo -0,15 5,208 Azimut Solidity +0,39 7,891 Bancoposta Mix 1 +0,07 5,87 +0,00 5,492 Bim Corporate Mix Bnl Telethon +0,34 5,927 Ca Multimanager Difensiva +0,00 5,00 Capitale Pià Comparto Bilanciato 15 +0,04 5,269 Carige Bilanciato 10 -0,05 5,478 Cividale Forum Iulii Rendita A +0,59 5,458 +0,61 5,585 Cividale Forum Iulii Rendita B Cr Cento Misto Best -0,15 5,844 Eurizon Diversificato Etico -0,04 7,967 -0,12 5,975 Eurizon Rendita Eurizon Soluzione 10 +0,07 6,877 Fucino Dynamic +0,72 4,648 Gestielle Etico Per Ail A -0,03 6,325 Gestielle Etico Per Ail B -0,03 6,376 Intesa Casse Del Centro Protez. Dinamica +0,04 5,688 Leonardo 80/20 -0,03 6,039 Nextam P. Obbligazionario Misto +0,15 5,997 Nordfondo Etico Obbl.Misto Max20% Azioni-0,09 6,581 Norvega Sintesi Moderato +0,50 5,633 Pioneer Obbligazionario Piu' Dis. A +0,44 8,233 +0,74 4,892 Sai Multi Fund Linea Prudente Sai Performance -0,09 17,284 Sforzesco +0,12 9,992 +0,10 7,079 Symphonia Patr.Globale Reddito Synergia Bilanciato 15 +0,00 5,277 Total Return Obbligazionario -0,05 4,342 +0,10 6,093 Ubi Pra. Portafoglio Prudente Valori Responsabili Obbligaz. Misto +0,15 6,129 Zenit Obb. I +0,32 8,196 +0,32 8,147 Zenit Obb. R OB. FLESSIBILI Amundi Soluzioni Tassi -0,06 4,88 +0,04 4,934 Arca Cedola 2015 Alto Potenziale -0,02 5,353 Arca Cedola Corp. Bond Arca Cedola Corp. Bond Ii -0,10 5,051 +0,00 4,996 Arca Cedola Corporate Bond Iii Arca Cedola Gov. Euro Bond +0,25 5,124 Arca Cedola Gov. Euro Bond Ii +0,24 4,987 +0,00 4,992 Arca Cedola Gov. Euro Bond Iii Aureo Cash Dynamic -0,02 5,20 +0,07 6,688 Bg Focus Obbligazionario -0,01 9,97 Bnl Target Return Liquidita' Cividale Forum Iulii Strategia A -0,25 5,593 -0,10 5,711 Cividale Forum Iulii Strategia B +0,24 5,744 Consultinvest High Yield +0,00 5,461 Consultinvest Monetario Consultinvest Reddito -0,20 7,335 Ducato Fix Rendita A -0,02 18,313 Ducato Fix Rendita Y -0,01 18,583 +0,32 6,613 Euromobiliare Tr Flex 2 Mediolanum Flessibile Obblig. Globale +0,09 10,058 Premium -0,05 6,50 Risparmio +0,08 7,765 Ritorni Reali -0,20 5,928 Symphonia Bond Flessibile +0,23 5,161 Ubi Pra. Active Duration +0,04 5,64 Ubi Pramerica Total Return Prudente +0,02 10,542 Vegagest Obbligazionario Flessibile +0,02 5,268 Volterra Tr Obblig. +0,04 5,196 LIQUIDITA' AREA EURO Agora Cash -0,09 5,539 Allianz Liquidita' A +0,00 5,584 Allianz Liquidita' At +0,00 5,058 Allianz Liquidita' B +0,00 5,706 Amundi Eonia -0,01 102,037

VARIAZ. QUOT.

Amundi Liquidita' -0,02 8,941 Anfiteatro Tesoreria -0,07 5,662 Anima Liquidita' +0,00 6,602 Arca Bt -0,05 8,722 Arca Bt Tesoreria -0,05 5,75 Aureo Liquidita' -0,02 5,709 Azimut Garanzia +0,01 12,269 Bnl Cash -0,03 22,112 Carige Liquidita' Euro A -0,02 6,317 Carige Liquidita' Euro B +0,00 6,377 Carismi Liquidita' B -0,02 5,297 Epsilon Cash -0,05 6,267 Eurizon Focus Tesoreria Euro A +0,03 7,648 Eurizon Focus Tesoreria Euro B +0,01 7,688 Eurizon Liquidita' A +0,01 7,283 Eurizon Liquidita' B +0,03 7,458 Euromobiliare Conservativo +0,00 11,084 +0,01 11,84 Euromobiliare Contovivo Fideuram Moneta -0,01 14,598 Fondaco Euro Cash +0,03 116,113 Fondo Liquidita' +0,00 7,579 Gestielle Cash Euro A +0,00 7,014 Gestielle Cash Euro B +0,00 7,05 Nextam P. Liquidita' -0,12 5,765 Nordfondo Liquidita' -0,05 6,173 Norvega Monetario A -0,03 5,848 -0,02 5,887 Norvega Monetario B Optima Money -0,05 6,131 Pensplan Invest Cash Fund -0,17 5,922 Pioneer Liquidita' Euro A +0,02 5,061 Prima Fix Monetario A -0,04 8,491 Prima Fix Monetario I -0,03 8,587 -0,03 8,572 Prima Fix Monetario Y Sai Liquidita' -0,09 11,501 Symphonia Comp.Monetario +0,07 7,421 Synergia Monetario -0,04 5,007 Synergia Tesoreria -0,04 5,034 Ubi Pramerica Euro Cash -0,07 7,262 -0,04 5,631 Vrg Coro Tesoreria LIQUIDITA' AREA DOLLARO Eurizon Focus Tesoreria Dollaro +1,02 13,023 Eurizon Focus Tesoreria Dollaro $ -0,15 16,527 FLESSIBILI 8a+ Gran Paradiso -0,02 5,248 8a+ Latemar -0,14 5,084 8a+ Monviso +0,75 5,116 Abis Flessibile +0,00 5,649 Abn Amro Expert A-Rt400 +0,02 4,655 Agora Flex +0,03 6,728 Agora Selection -0,08 4,839 Agora Valore Protetto -0,02 6,27 Alarico Re -0,77 4,386 Alkimis Capital Ucits +0,08 4,981 Allianz F100 L +0,00 4,206 Allianz F100 T +0,00 4,131 Allianz F15 L -0,02 5,417 Allianz F15 T -0,04 5,34 -0,04 5,248 Allianz F30 L Allianz F30 T -0,04 5,173 Allianz F70 L -0,15 27,935 Allianz F70 T -0,15 27,381 Amundi Absolute -0,68 5,252 Amundi Azionario Trend -0,07 97,151 +0,21 5,222 Amundi Dynamic Allocation Amundi Equipe 1 +0,21 5,266 Amundi Equipe 2 +0,33 5,199 +0,81 5,205 Amundi Equipe 3 Amundi Equipe 4 +1,02 4,844 Amundi Eureka Bric Ripresa 2014 +6,59 5,159 Amundi Eureka China Double Wine -0,04 5,502 Amundi Eureka China Ripresa 2015 -2,02 4,843 Amundi Eureka Doppia Opportunità 2014 +0,99 5,101 Amundi Eureka Double Call +0,63 5,426 Amundi Eureka Double Win -0,02 5,483 Amundi Eureka Double Win 2013 +0,21 4,861 Amundi Eureka Dragon -0,78 6,109 Amundi Eureka Ripresa 2014 -0,16 5,122 +0,37 4,858 Amundi Eureka Ripresa Due 2014 Amundi Eureka Settori 2016 +0,29 4,839 Amundi Eureka Usa 2015 -3,14 4,843 +0,10 5,025 Amundi For. Gar. Em Eq. Recall 2013 Amundi For.Gar.Eq. Recall 2013 +0,33 4,916 Amundi For.Gar.Eq. Recall 2014 +0,71 5,259 +0,57 4,927 Amundi For.Gar.Eq. Recall Due 2013 Amundi Form. Gar. Em. Mkt Eq. Recall 2014-0,12 5,02 Amundi Form. Gar. Merc. Emerg. +0,19 5,712 +0,20 4,958 Amundi Form. Private Div. Opp. Amundi Formula Euro Eq. Option 2013 +0,39 4,412 Amundi Formula Euro Eq. Option Due 2013+0,61 4,432 +0,33 5,105 Amundi Formula Garantita 2012 +0,35 4,924 Amundi Formula Garantita 2013 Amundi Formula Garantita Due - 2013 +0,30 4,948 Amundi Formula Garantita High Diver. 2014+0,45 4,919 Amundi Piu +0,25 5,624 Amundi Premium Power +0,58 5,159 -0,88 4,824 Amundi Private Alpha Amundi Qreturn -0,05 5,473 -0,04 4,70 Amundi Soluzione Azioni +0,30 4,962 Amundi Strategia 95 Anfiteatro Bond Plus +0,00 7,403 -0,04 5,128 Anfiteatro Conservative Flex -0,04 5,629 Anfiteatro Corporate Absolute Return -0,06 5,15 Anfiteatro Corporate Bt Anfiteatro Total Return +0,00 3,504 Anima Fondattivo -0,07 13,796 Aqqua +0,00 4,879 +0,19 5,228 Arca Capitale Garantito Dic 2013 Arca Capitale Garantito Giugno 2013 +0,58 5,021 Arca Corporate Bt -0,15 5,50 Arca Rendimento Assoluto T3 +0,04 5,136 Arca Rendimento Assoluto T5 +0,00 4,853 Aureo Defensive -0,02 5,07 Aureo Ff 1classe Flessibile +0,48 5,437 Aureo Finanza Etica +0,15 6,092 Aureo Flex Euro -0,49 9,507 Aureo Flex Italia -0,63 16,667 Aureo Flex Opportunity +0,14 4,854 Aureo Plus +0,07 5,952 Aureo Rendimento Assoluto +0,09 5,607 Azimut Strategic Trend -0,16 5,078 Azimut Trend -0,25 19,178 Azimut Trend America +0,40 9,351

VARIAZ. QUOT.

Azimut Trend Europa -0,48 Azimut Trend Italia -0,30 Azimut Trend Pacifico +0,12 Bancoposta Centopiu' +0,00 Bancoposta Centopiu' 2007 +0,04 Bancoposta Extra -0,06 Bancoposta Step +0,00 Bancoposta Trend +0,20 Bg Focus Azionario +0,03 Bim Flessibile -0,23 Bnl Target Return Conservativo +0,26 Bnl Target Return Dinamico +0,38 Bnpp 100% E Pià Grande Asia +0,06 Bnpp 100% E Pià Grande Europa +0,16 Bnpp Equipe Attacco -0,24 Bnpp Equipe Centrocampo -0,37 Bnpp Equipe Difesa +0,00 +0,08 Carige Flessibile Carige Flessibile B +0,08 Carige Flessibile Piu' A +0,13 Carige Flessibile Piu' B +0,13 Carismi Absolute Perf. A -0,02 Carismi Absolute Perf. B -0,02 Carismi Pratico A +0,00 Carismi Pratico B +0,00 Consultinvest Alto Dividendo +0,12 -0,14 Consultinvest Mercati Emerg. Consultinvest Multi Flex -0,35 Consultinvest Plus -0,06 Cr Cento Premium +0,00 Ducato Etico Flex Civita A -0,07 Ducato Etico Flex Civita Y -0,05 Ducato Multimanager Cash Premium A +0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Plus A +0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Plus Y +0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Y +0,00 Edr Multigestion Trend Global +1,87 Epsilon Qreturn -0,69 Eurizon Focus Capital. Protetto 12/2014 +0,32 Eurizon Focus Garantito 03/13 +0,12 Eurizon Focus Garantito 06/12 +0,02 Eurizon Focus Garantito 09/12 +0,04 Eurizon Focus Garantito 12/12 +0,10 Eurizon Focus Garantito I Semestre 2006 +0,19 Eurizon Focus Garantito I Trimestre 2007 -0,04 Eurizon Focus Garantito Ii Semestre 2006 -0,08 Eurizon Focus Garantito Ii Trimestre 2007 -0,08 Eurizon Focus Garantito Iii Trimestre 2007 +0,02 Eurizon Focus Garantito Iv Trim 2007 +0,25 Eurizon Focus Profilo Dinamico +0,68 Eurizon Focus Profilo Moderato +0,36 Eurizon Focus Profilo Prudente +0,28 Eurizon Focus Rend. Assoluto 3 Anni +0,36 Eurizon Focus Rendimento Ass. 2 Anni +0,13 Eurizon Focus Rendimento Ass. 5 Anni +0,00 Eurizon Obiettivo Rendimento +0,00 Eurizon Team 1 A +0,32 +0,32 Eurizon Team 1 G Eurizon Team 2 A +0,41 Eurizon Team 2 G +0,43 Eurizon Team 3 A +0,49 Eurizon Team 3 G +0,51 Eurizon Team 4 A +0,91 +0,88 Eurizon Team 4 G Eurizon Team 5 A +0,97 Eurizon Team 5 G +0,96 +0,43 Euromobiliare Real Assets Euromobiliare Strategic +0,03 Euromobiliare Strategic Flex +0,98 Euromobiliare Tr Flex 3 +0,43 Euromobiliare Tr Flex 4 +0,01 Federico Re -0,04 Fideuram Master Sel.Absolute Return +0,54 Flessibile +0,11 Fondaco Global Opportunities -1,34 Fondersel Duemila -0,71 Fonditalia Flex. Emerging Mkts T +0,04 -0,75 Fonditalia Flexible Dynamic R Fonditalia Flexible Dynamic T -0,72 Fonditalia Flexible Growth R +0,50 +0,50 Fonditalia Flexible Growth T Fonditalia Flexible Income R +0,00 Fonditalia Flexible Income T -0,01 +0,51 Fonditalia Flexible Multimanager R Fonditalia Flexible Multimanager T +0,63 Fonditalia Flexible Opportunity R -0,03 -0,03 Fonditalia Flexible Opportunity T Formula 1 Alpha Plus 20 -0,09 Formula 1 Conservative +0,00 -0,28 Formula 1 High Risk +0,00 Formula 1 Low Risk Formula 1 Risk -0,11 +0,06 Gestielle Brasile Gestielle Global Asset Plus +0,00 Gestielle Harmonia Dinamico +1,08 +0,90 Gestielle Harmonia Moderato Gestielle Harmonia Vivace +1,14 +0,04 Gestielle Total Return +0,30 Gestielle Total Return Obiettivo Piu' Gestnord Asset Allocation +0,12 +0,40 Igm Flessibile A +0,39 Igm Flessibile B -0,04 Interfund System 100 Interfund System 40 -0,09 Interfund System Evolution -0,08 Interfund System Flex +0,29 -0,23 Intra Assoluto -0,24 Intra Flessibile Investitori Flessibile +0,22 Kairos Partners Fund -0,57 Kairos Partners Income +0,01 Kairos Partners Small Cap -0,25 Macro F.0. -0,45 Mc G.Fdf Flx Low A +0,25 Mc G.Fdf Flx Low B +0,25 Mc G.Fdf Flx.High B +0,05 Mc G.Fdf Flx.Med. A +0,83 Mc G.Fdf Flx.Med. B +0,85 Mediolanum Flessibile Globale +0,57 Mediolanum Flessibile Italia -0,35 Mediolanum Flessibile Strategico -0,03 Nextam P. Flessibile -0,04

11,948 14,592 6,482 5,286 5,257 5,293 4,998 4,978 22,739 3,891 5,072 12,639 5,44 5,087 4,585 4,861 5,426 5,189 5,196 4,519 4,572 4,819 4,897 6,075 6,122 3,221 5,024 4,864 5,185 3,805 4,233 4,323 4,733 4,176 4,25 4,793 4,965 6,17 5,061 5,172 5,133 5,116 5,131 5,30 5,174 5,25 5,135 4,965 5,236 5,313 5,345 5,464 5,504 5,229 4,882 8,068 5,996 5,996 5,672 5,664 4,743 4,761 3,995 4,015 3,854 3,874 4,199 3,206 13,497 4,619 6,877 5,205 9,231 2,819 97,489 94,789 2,492 6,192 6,203 8,775 8,849 8,495 8,531 9,507 9,578 7,826 7,868 6,434 6,431 6,739 6,643 6,451 5,02 5,354 5,358 5,293 5,423 14,191 5,036 4,825 4,056 4,095 9,523 11,117 10,122 10,333 5,625 6,285 6,252 5,776 6,691 9,145 3,983 5,218 5,209 3,668 5,706 3,779 14,421 15,797 6,351 4,715

VARIAZ. QUOT.

Nordest Sicav +6,17 Norvega Flessibile A +1,71 Norvega Flessibile B +1,42 Norvega Mb Absolut -0,07 Norvega Mb Strategic -0,07 Norvega Rendimento A +0,04 Norvega Rendimento B -0,06 Ob. Rendimento -0,17 Open Fund Ritorno Assoluto Var2 -0,77 Open Fund Ritorno Assoluto Var4 -1,24 Paritalia Orchestra C +0,00 Pioneer Target Controllo A -0,04 Pioneer Target Equilibrio A -0,09 Pioneer Target Sviluppo A -0,11 Prima Strategia A-Rt 100 A -0,06 Prima Strategia A-Rt 100 Y -0,06 Prima Strategia A-Rt 200 A -0,08 -0,08 Prima Strategia A-Rt 200 Y Prima Strategia A-Rt 50 A -0,06 Prima Strategia A-Rt 50 Y -0,09 Prima Strategia Europa Alto Potenziale A +0,18 Prima Strategia Europa Alto Potenziale Y +0,18 Prima Strategia Europa Pmi Alto Potenziale A-0,10 Prima Strategia Europa Pmi Alto Potenziale Y-0,10 Prima Strategia Italia Alto Potenziale A -0,21 Prima Strategia Italia Alto Potenziale Y -0,19 +0,20 Profilo Best Funds Profilo Elite Flessibile -0,02 Sofia Flex -0,43 Soprarno 0 Ritorno Assoluto 6 A +0,00 Soprarno 0 Ritorno Assoluto 6 B -0,08 Soprarno 1 Ritorno Assoluto 5 A +0,04 +0,04 Soprarno 1 Ritorno Assoluto 5 B Soprarno Contrarian A -0,24 Soprarno Contrarian B -0,24 Soprarno Global Macro A +0,08 Soprarno Global Macro B +0,08 Soprarno Inflazione +1,5% A +0,00 +0,00 Soprarno Inflazione +1,5% B Soprarno Relative Value A +0,20 Soprarno Relative Value B +0,18 Symphonia Asia Flessibile +0,77 Symphonia Comp.Fortissimo -0,31 Symphonia Italia Flessibile -0,30 Synergia Total Return +0,17 Total Return +0,13 Ubi Pra. Active Beta +0,06 Ubi Pra. Alpha Equity -0,14 Ubi Pra. Tot.Ret.Moderato A +0,04 Ubi Pra. Tot.Ret.Moderato B +0,04 Ubi Pra. Total Return Dinamico +0,06 Unibanca Plus +0,36 Volterra Dinamico +1,06 Volterra Tr Glob. +0,07 Vrg Coro Rendimento +0,08 Zenit Absolute Return I +0,29 Zenit Absolute Return R +0,30 +0,00 Zenit High Trend 0-100 Fdf Zenit Zero 100 +0,19 ASSICURATIVI Antonveneta Vita Antonveneta Vita Armonico -1,41 Antonveneta Vita Armonico 2007 -1,43 -2,01 Antonveneta Vita Attivo Antonveneta Vita Attivo 2007 -1,75 Antonveneta Vita Azionario -2,66 -0,13 Antonveneta Vita Azionario Globale Antonveneta Vita Azionario Specializzato -0,17 Antonveneta Vita Bilanciato Euro -0,82 Antonveneta Vita Bilanciato Globale -0,41 Antonveneta Vita Dinamico -1,60 Antonveneta Vita Equilibrato -0,29 Antonveneta Vita Euromoneta -0,01 Antonveneta Vita Monetario -0,03 Antonveneta Vita Obbligazionario -0,05 Antonveneta Vita Obbligazionario Euro +0,00 Antonveneta Vita Obbligazionario Misto -0,25 -0,08 Antonveneta Vita Protetto Antonveneta Vita Protetto 2007 +0,03 Antonveneta Vita Sicuro -0,05 -1,19 Antonveneta Vita Trend Antonveneta Vita Trend Dinamico -1,61 Antonveneta Vita Trend Equilibrato -0,31 -1,20 Antonveneta Vita Trend Plus Antonveneta Vita Trend Protetto -0,22 AURORA ASSICURAZIONI S.P.A. -0,30 Aurora New Balanced Aurora New Bond +0,63 Aurora New Share -0,59 -0,12 Aurora Unietic -0,15 Aurora Unit Balanced Aurora Unit Bond +1,22 -1,33 Aurora Unit Share Aurora Winvest Bilanciata -3,15 Aurora Winvest Dinamica -3,98 -2,05 Aurora Winvest Prudente AXA MPS FINANCIAL +0,62 Axa Mps Aggressivo +0,18 Axa Mps Carattere Forte Axa Mps Fin. Az. Europa +0,42 -0,07 Axa Mps Fin. Az. Giappone -0,08 Axa Mps Fin. Az. Pacifico +0,41 Axa Mps Fin. Az. Sector Axa Mps Fin. Az. Top Ten +5,48 Axa Mps Fin. Carattere Attento -0,01 Axa Mps Fin. Carattere Equilibrato +0,07 +0,07 Axa Mps Fin. Carattere Sereno +0,07 Axa Mps Fin. Conservativo Axa Mps Fin. Dinamico +0,18 Axa Mps Fin. Dinamico A +3,77 Axa Mps Fin. Emerging Markets Equity A +3,36 Axa Mps Fin. Linea Forte S. Crescente -0,89 Axa Mps Fin. Linea Forte S. Sviluppo -0,33 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield +0,03 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield 8 +0,03 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield Double -0,01 Axa Mps Fin. Mplife 100/1 -0,54 Axa Mps Fin. Mplife 100/2 -0,05 Axa Mps Fin. Mplife 90/1 -0,02 Axa Mps Fin. Obb.Opportunita' -0,10 Axa Mps Fin. Obbligazionario Europa -0,08 Axa Mps Fin. Secure A +1,33

3,96 7,502 7,519 3,014 2,97 5,373 5,393 5,817 4,514 3,752 71,991 5,355 5,374 22,665 5,13 5,141 4,898 4,91 16,384 16,404 2,225 2,242 13,997 13,972 4,727 4,773 5,916 5,555 0,696 5,305 5,092 5,313 5,331 3,751 3,759 5,074 5,126 5,526 5,554 5,408 5,461 6,016 2,604 4,941 5,236 2,267 4,731 5,124 5,128 5,146 4,989 5,274 5,33 5,484 5,29 5,797 5,718 1,245 4,645 11,221 9,604 11,963 9,193 14,102 8,412 10,015 11,196 10,987 13,314 14,647 11,393 11,802 11,906 13,371 12,32 12,529 10,556 12,849 11,845 8,438 10,086 7,322 10,527

10,706 10,335 11,506 10,517 10,52 9,029 9,477 11,389 10,062 12,301 9,638 8,999 8,15 7,205 15,86 6,603 11,067 10,754 10,40 10,755 11,785 10,168 11,63 21,499 10,998 9,112 11,213 10,773 11,863 10,003 10,023 9,572 9,975 11,938 13,011

VARIAZ. QUOT.

Axa Mps Fin. Usa Equity A +4,09 5,935 BCC VITA Bcc Vita Equity America -0,24 4,959 Bcc Vita Equity Asia -0,34 5,328 Bcc Vita Equity Europa -3,31 4,73 Bcc Vita World Global Bond +0,06 5,39 Bipiemme Vita Spa Bpm Az 30 +0,00 5,96 Bpm Az 50 -0,17 5,71 Bpm Az 80 -0,75 5,32 Bpm Az Flex +0,00 4,53 Bpm Financial Audace -0,76 3,93 Bpm Financial Aurora Dicembre 2002 +0,36 5,54 Bpm Financial Aurora Giugno 2002 +0,18 5,59 Bpm Financial Aurora Marzo 2002 +0,18 5,53 Bpm Financial Aurora Ottobre 2002 +0,18 5,53 Bpm Financial Equilibrato -0,22 4,64 Bpm Financial Fortezza Gennaio 2003 +0,00 5,57 Bpm Financial Geographic Areas -0,89 3,34 Bpm Financial Global Bond +0,81 6,21 Bpm Financial Industrial Sector -0,87 3,42 Bpm Financial Prudente +0,00 5,24 Bpm Financial Riserva Euro +0,15 6,50 Bpm Financial Vita Azionario -0,85 4,68 Bpm Financial Vita Bilanciato -0,35 5,64 Bpm Financial Vita Obbligazionario +0,57 7,06 BNL VITA Bnl Vita Capital Unit 30 +2,82 10,918 Bnl Vita Capital Unit 60 +3,58 8,86 Bnl Vita Capital Unit 90 +5,01 6,849 Cardif Assicurazioni Spa Cardif Azionario A -1,62 86,135 -6,47 132,692 Cardif Azionario B Cardif Azionario Rimini 2 -1,58 63,297 Cardif Bds Valore Azionario -2,26 96,924 Cardif Bds Valore Bilanciato -0,84 136,368 Cardif Bds Valore Obbligazionario -0,05 179,282 Cardif Bilanciato A -0,89 123,124 -4,03 187,328 Cardif Bilanciato B Cardif Flexible Profilo A -1,59 75,203 Cardif Obbligazionario A +0,07 165,472 Cardif Obbligazionario B -1,01 216,673 Cardif Obbligazionario Misto Rimini 2 +0,09 107,912 Cardif Pargest Globale 60 A -0,86 183,754 Cardif Spazio Effervescente -2,27 108,962 Cardif Spazio Naturale +0,29 173,009 CARIGE VITA NUOVA Carige 3 Garanzie 3 G +0,71 5,22 Carige Dinamicamente Protetta +0,19 5,18 Carige Gestilink Arancione Dinamica -1,76 3,861 Carige Gestilink Blu Moderata -0,34 5,338 Carige Gestilink Verde Prudente -0,13 6,681 Carige Protezione Attiva -0,25 104,18 Cattolica Assicurazioni Cattolica Azionario -0,33 4,287 Cattolica Bilanciato -0,18 4,513 Cattolica Bpbari Freeway Country -0,47 3,421 -2,64 3,352 Cattolica Bpbari Freeway Desert Cattolica Bpbari Freeway Jungle -3,97 0,266 Cattolica Cividale Percorso Azionario -1,43 11,93 Cattolica Cividale Percorso Obbligazionario +0,10 11,352 Cattolica Ferrara Investire Azionario -0,66 3,456 Cattolica Ferrara Investire Obbligazionario +0,09 5,537 +2,26 5,106 Cattolica Fondo Protetto Cattolica Formula Life Azionaria -1,67 4,466 Cattolica Formula Life Bilanciata +0,06 4,879 -1,29 4,592 Cattolica Fuoriclasse Balanced Cattolica Fuoriclasse Bond +1,63 5,551 Cattolica Fuoriclasse Equity -6,12 3,114 Cattolica Fuoriclasse High Tech -6,04 1,369 Cattolica Nuove Rotte -0,12 5,602 Cattolica Obbligazionario +0,12 4,957 Cattolica Progetto Attivo Bond +0,11 4,677 Cattolica Progetto Attivo Equity -0,35 3,934 Cattolica Progetto Attivo Mix -0,20 4,519 Cattolica Soluzione Dinamica +0,08 5,21 Cattolica Soluzione Prudente +2,06 6,378 -1,45 3,666 Cattolica Soluzione Vivace CENTROVITA ASSICURAZIONI Centrovita 6attivo-Orchestra -1,67 71,991 -0,09 105,47 Centrovita 6protetto Regina Centrovita Anni 40 -0,22 149,946 Centrovita Anni 50 +0,19 166,322 -1,45 120,689 Centrovita Anni 60 Centrovita Anni 70 -2,96 121,631 Centrovita Anni 80 -3,95 96,517 -4,65 108,003 Centrovita Azionario Centrovita Azionario Blue -4,32 57,328 Centrovita Azionario Green -4,67 57,521 -4,62 131,736 Centrovita Azionario Plus -3,11 147,839 Centrovita Bilanciato Centrovita Bilanciato Plus -3,07 174,328 +0,00 1.038,80 Centrovita Eag 2005 Centrovita Eag 2006 +0,00 1.049,92 Centrovita Obbligazionario +0,39 190,548 +0,46 125,255 Centrovita Obbligazionario Blue Centrovita Obbligazionario Plus +0,40 212,113 DUOMO PREVIDENZA S.P.A. -2,17 2,076 Duomo Unit Dynamic Unit Moderate +0,04 4,842 GENERTELLIFE S.P.A. -0,61 5,988 Adria Equilibrio -1,58 4,931 Genertellife Aptus 1 Genertellife Aptus 2 -3,41 4,558 Genertellife Aptus 3 -4,53 3,812 Genertellife Bg 2005-2015 -1,12 10,225 -1,61 9,621 Genertellife Bg 2005-2020 -1,62 8,855 Genertellife Bg 2005-2025 Genertellife Bg 2005-2030 -2,20 8,44 Genertellife Bg Azionario 1 -4,51 2,225 Genertellife Bg Azionario 2 -3,76 2,558 Genertellife Bg Bilanciato 1 -2,43 3,935 Genertellife Bg Bilanciato 2 -1,26 5,091 Genertellife Bg Dinamico -1,92 8,345 Genertellife Espansione -3,18 2,866 Genertellife Espansione2000 -2,26 2,858 Genertellife Sviluppo -1,19 4,242 Genertellife Sviluppo2000 -1,12 3,786 Genertellife Tirreno Unit Equilibrio -1,57 5,84 Genertellife Tirreno Unit Protezione -1,12 5,734 Genertellife Tirreno Unit Sviluppo -3,04 5,069 Genertellife Valore -0,34 6,083

VARIAZ. QUOT.

Ina Assitalia Ina Fondo Ina Valore Attivo +0,73 4,115 Ina Fondo Valute Estere -1,53 1,16 Ina Nuovo Fondo Ina +1,12 7,85 Intesavita Spa Intesa Vita Accumulazione -1,82 5,244 Intesa Vita Azionario America Growth -0,34 9,452 Intesa Vita Azionario America Value -0,44 10,295 Intesa Vita Azionario Cina -1,28 22,234 Intesa Vita Azionario Europa Growth -4,96 10,272 Intesa Vita Azionario Europa Value -5,32 10,901 Intesa Vita Crescita -0,92 6,002 Intesa Vita Dinamica -2,47 4,669 Intesa Vita Eurounit Azionario +2,84 3,182 Intesa Vita Eurounit Dinamico +1,89 5,057 Intesa Vita Eurounit Equilibrato +1,33 5,565 Intesa Vita Eurounit Prudente +0,77 6,389 Intesa Vita Gpa Accordo +0,12 681,29 Intesa Vita Gpa Accordo 2 +0,11 654,48 Intesa Vita Gpa Acuto -0,81 417,18 Intesa Vita Gpa Acuto 2 -0,80 350,92 Intesa Vita Gpa Armonia -0,50 521,96 Intesa Vita Gpa Armonia 2 -0,50 458,88 -0,12 630,16 Intesa Vita Gpa Motivo Intesa Vita Gpa Motivo 2 -0,12 591,48 Intesa Vita Monetario Dollaro +4,62 9,765 Intesa Vita Monetario Euro -0,03 10,844 Intesa Vita Obbligazionario Euro +0,44 11,398 Intesavita Gpa Private Bond -0,26 727,18 Intesavita Gpa Private Global Guar. +0,30 591,35 +3,30 356,15 Intesavita Gpa Private Global High Intesavita Gpa Private Global Low +0,29 674,44 Intesavita Gpa Private Global Medium +1,15 554,99 MEDIOLANUM VITA S.P.A. Mediolanum Azionario Dinamismo +3,36 3,599 Mediolanum Azionario Dinamismo Bis +3,28 4,131 Mediolanum Azionario Fedeltà +0,00 2,038 Mediolanum Azionario Lntraprendenza +3,44 3,34 Mediolanum Azionario Lntraprendenza Bis+3,40 4,10 Mediolanum Azionario Protezione +1,10 5,886 Mediolanum Balanced +1,81 4,78 +1,72 4,857 Mediolanum Balanced Bis +3,54 3,506 Mediolanum Country Mediolanum Country Bis +3,55 4,088 Mediolanum Dynamic +2,25 4,225 Mediolanum Dynamic Bis +2,09 4,639 Mediolanum Eurobond Breve Termine +0,72 6,739 Mediolanum Eurobond Opportunita' +0,20 6,909 Mediolanum Eurobond Sviluppo +0,66 6,727 Mediolanum Euroequity Opportunita' +3,45 4,349 Mediolanum Euroequity Protezione +1,09 6,501 +3,37 4,63 Mediolanum Euroequity Sviluppo Mediolanum Moderate +1,06 5,171 +0,84 5,188 Mediolanum Moderate Bis Mediolanum Obb. Breve Termine Bis +0,71 5,522 Mediolanum Obb. Crescita Bis +0,17 5,447 Mediolanum Obb. Evoluzione Bis +1,08 5,235 Mediolanum Obb. Moderazione Bis +0,62 5,483 Mediolanum Obbligazionario Crescita +0,24 6,784 Mediolanum Obbligazionario Liquidita' +0,71 6,648 Mediolanum Obbligazionario Moderazione+0,62 6,625 Mediolanum Opportunity +3,37 3,895 Mediolanum Opportunity Bis +3,40 4,261 Mediolanum Prudent +0,75 6,197 Mediolanum Prudent Bis +0,73 5,495 +3,40 3,463 Mediolanum Sector Mediolanum Sector Bis +3,41 4,308 MILANO ASSICURAZIONI Milano Assicurazioni Previlink Azionario +0,93 3,131 Milano Assicurazioni Previlink Bilanciato +0,47 4,453 Milano Assicurazioni Previlink Monetario +0,29 6,173 Milano Assicurazioni Previlink Obbligazionario+0,13 5,598 RISPARMIO E PREVIDENZA S.P.A. Risparmio Crfc Gentile Dinamica -6,11 3,228 -4,72 5,615 Risparmio Crfc Gentile Equilibrata -3,22 12,944 Risparmio Eurolink Cv Dinamico -2,82 12,697 Risparmio Eurolink Cv Equilibrato Risparmio Eurolink Cv Risparmio -0,94 11,812 Risparmio Formula Link In Prima -0,06 11,395 Risparmio Formula Link In Seconda -1,31 9,905 Risparmio Formula Link In Terza -3,36 8,117 Risparmio Gestivita Azionario -0,85 8,934 +0,34 10,744 Risparmio Gestivita Bilanciato +2,14 12,432 Risparmio Gestivita Obbligazionario -5,11 7,793 Risparmio Patavium Ul Dinamico Risparmio Patavium Ul Equilibrato -2,33 8,998 SARA VITA S.P.A. Sara Vita Multistrategy Az.Internaz.G.A -0,85 8,414 Sara Vita Multistrategy Azionario Internazionale -0,89 8,063 Sara Vita Multistrategy Obbligazionario Europeo +0,21 9,15 Sara Vita Multistrategy Obbligazionario Globale +0,15 9,566 -0,21 9,73 Sara Vita Profilo Guardian Unipol Assicurazioni +0,04 119,56 Unipol Uninvest Arcosereno Unipol Uninvest Azioni Piu' +0,02 109,513 -0,73 13,562 Unipol Uninvest Crescita Unipol Uninvest Equilibrio +0,74 12,996 +0,51 7,116 Unipol Uninvest Flessibile -0,05 109,277 Unipol Uninvest Grande7 +0,06 105,265 Unipol Uninvest Grandevita -0,40 111,255 Unipol Uninvest Mach 7 Unipol Uninvest Otto&Mezzo -0,41 103,689 Unipol Uninvest Performance Europa -3,31 7,453 Unipol Uninvest Risparmio +0,32 13,553 Unipol Uninvest Valore -0,12 12,888 ZURICH LIFE AND PENSION Zlap Controllo +0,83 5,449 Zlap Crescita +0,32 6,492 Zlap Equilibrio +0,77 7,622 +0,58 4,853 Zlap Evoluzione Zlap Protezione +0,65 7,94 Zlap Prudenza +0,77 5,775 +0,60 5,516 Zlap Sicurezza Zlap Sviluppo +0,21 3,755

il Domani

Venerdì 14 Maggio 2010

CRONACHE Fc Catanzaro, servono risposte e si apre verso nuovi soci CATANZARO - La Società F.C. Catanzaro evidenzia in una nota «come la prossima scadenza di legge impongano risposte immediate onde evitare la conseguente compromissione dei più che sorprendenti risultati sportivi. A tal fine si invita tutta la classe politica e imprenditoriale della città e della provincia a voler finalmente prendere in seria e reale considerazione un impegno diretto in favore di una realtà sportiva orgoglio di migliaia di calabresi. Al fine di dare ulteriore forza all’intento appena richiamato, la Società mette a disposizione di quanti volessero assumere la qualità di azionisti, i propri professionisti».

Area ex Gaslini, il Comune ha avviato i lavori per accertare la presenza di amianto CATANZARO - «L’Amministrazione comunale si sta interessandosulleareedegradate della città con ordinanze rivolte ai proprietari di manufatti e superfici abbandonate affinché le stesse non costituiscano pericolo per la sicurezza dei residenti». Lo afferma il consigliere Riccio, il quale interviene sull’area ex Gaslini. Riccio

rammenta come il settore "Igiene - Ambiente" del Comune abbia scritto al curatore fallimentare della Ciat srl per comunicare l’avvio del procedimento previsto dalla legge n° 241 del 1990. Si vuole accertare qual è lo stato attuale di conservazione della struttura che, presumibilmente, ha una copertura fibrocemento contenente amianto.

Corsi: rendere fruibile via Corrado Alvaro CATANZARO- «Cosasiaspettaa rendere nuovamente fruibile via Corrado Alvaro? Perché, in attesa che arrivino i fondi regionali già decretati e destinati a risolvere i problemi di sicurezza di questa strada, non si approfitta dell’arrivo della bella stagione per rimettere in sesto l’arteria con interventi tampone?».E’ quanto si chiede il consigliere comunale Antonio Corsi che critica il Comune sui ritardi accumulati nel rendere percorribile la succitata via. «Devo necessariamente criticare la consueta lentezza che caratterizza l’attività di questo esecutivo, incapace di dare risposte immediate ai cittadini. L’area conclude - rischia di restare desolatamente vuota».

Sicurezza, controlli a Lamezia Speranza invita alla prudenza di Carmela Mirarchi LAMEZIA TERME - Un giovane del quale non sono state rese note le generalità è stato denunciato dalla polizia a Lamezia Terme per procurato allarme nell’ambito dei servizi straordinari di controllo disposti dalla Questura di Catanzaro alla luce delle determinazioni assunte dal comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che ha affrontato la problematica dell’ordineedella sicurezza pubblica a Lamezia. Il Operazione giovane è stato di controllo sorpreso mentre, dal balcone di denunciato casa sua, sparava in aria alcuni colun ragazzo pi con una pistola che sparava caricata a salve. Gli investigatori a salve hanno proceduto al sequestro della pistola utilizzata e delle relative 11 munizioni nonché di due coltelli a serramanico. I servizi straordinari di controllo interforze hanno interessato il territorio a sud della città, in particolare i quartieri di

Capizzaglie e Scinà. Sono stati eseguiti numerosi posti di controllo e diblocco,perquisizionidomiciliari e controlli di polizia amministrativa e su strada. Oltre 200 le persone identificate e 150 le autovetture fermate. Un centinaio inoltre le perquisizioni personali e domiciliari effettuate. Al termine dei controlli è stato anche emesso un foglio di via obbligatorio nei confronti di un persona di origine siciliana. Sulla questione della sicurezza a Lamezia è intervenuto anche il sindaco Gianni Speranza che ha detto: «Sono convinto che il lavoro capillare ed intenso di forze

dell’ordine e magistratura possa dare al più presto i suoi frutti. Ho avuto modo di verificare di persona, soprattutto negli ultimi giorni la capacità e la volontà di pervenire rapidamente a risultati capaci di ripristinare una stato di sicurezza e tranquillità nella città e nei cittadini inevitabilmente turbati. In quanto sindaco della città ho ritenuto giusto condividere gli sforzi delle istituzioni e nel contempo la preoccupazione e le ansie dei lametini,rispettoadaltriesponenti politici, ho fatto meno clamore, ho usato parole e toni più equilibrati e quindi come al solito sono stato molto criticato. Ho lavorato in maniera discreta e sono in contatto costante con il Prefetto ed il Questore, per garantire il necessario coordinamento interistituzionale oltre che il fattivo supporto del Comune e della Polizia Municipale. Sono certo - conclude - che, intensificando insieme gli sforzi, questo problema sarà risolto. Nel frattempo invito i cittadini alla prudenza e alla responsabilità: confidino nella vicinanza delle istituzioni e le aiutino nello svolgimento dei loro compiti».

Le decisioni della Giunta di Filippo Rossi CATANZARO - La Giunta, del Comune di Catanzaro presieduta dal sindaco Rosario Olivo, si è riunita ieri mattina per approvare diverse pratiche.Supropostadell’assessore alle Risorse Umane, Antonio Tassoni, il Comune di Catanzaro ha aderito al progetto "Work esperiences" a favore di soggetti disabili uditivi e visivi. Ciò consentirà a questi ultimi di svolgere dei tirocini negli uffici di Palazzo De Nobili. Il progetto, di cui il Comune e partner, è finanziato dal Por Calabria 2007-2013, asse III obiettivo G1. L’esecutivo ha approvato il contributo straordinario di 40 mila euro per l’Fc Catanzaro. La società giallorossa, da parte sua, si impegnerà a pubblicizzare, nel corso dei play off, l’immagine della città. La Giunta ha dato l’ok anche al progetto esecutivo (79mila euro) per la manutenzione straordinaria dell’ex scuola materna di Piano casa. Autorizzata la stipula definitiva del contratto collettivo decentrato del personale dipendente, non dirigente, per ciò che riguarda la parte economica del 2009. Su proposta dell’assessore al Decentramento, Tommasina Lucchetti, sono state

intitolate inoltre alcune vie della città. L’ex strada 19 è stata dedicata all’ingegnere Giuseppe Mazzocca; l’ex strada 23 a monsignor Giorgio Bonapace; la strada che congiunge via Alessandro e Francesco Lazzaro all’entrata del Campus universitario al rettore Salvatore Venuta; la strada che congiunge via Marincola Pistoia a viale dei Bizantini alla professoressa Emilia Zinzi. E’ stata inoltre intitolata la biblioteca dell’Istituto tecnico agrario

al ricercatore Gerahard Rohlfs.Autorizzata, nelle more dell’approvazione del Peg 2010,l’adozione degli atti di spesa. Infine sono stati anticipati alla ditta appaltatrice, in attesa dell’arrivo degli stanziamenti regionali, i fondi relativi alla liquidazione del sesto stato di avanzamento dei lavori per il collegamento meccanizzato tra la stazione di Catanzaro Sala e la Funicolare.

Venerdì 14 Maggio 2010

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CRONACHE La Fp Cgil ha lanciato l’allarme «Pugliese, carenza di infermieri» CATANZARO - «La Cgil Funzione Pubblica , a distanza di poco tempo, è costretta a ritornare , per l’ennesima volta, sulle numerose denunce pubbliche e sulle ripetute note inviate alle autorità competenti per segnalare e lanciare un preoccupato allarme sulla ormai cronica carenza di personale infermieristico ed operatori socio sanitari presso l’Ospedale Pugliese Ciaccio di Catanzaro» . E’ quanto si legge in una «C’è inoltre nota del segretadi fatto rio Cgil dell’Ao Pugliese, Vincenl’aumento zoLacroce, e del dei posti letto segretario Fp Cgil, Tonino rispetto a Meliti. «Più volte segnalaquelli previsti» abbiano to come l’Azienda Ospedaliera Pugliese Ciaccio, presidio a carattere regionale, - continua - sia costretto a subire continue azioni di indebolimento nella sua dotazione organica continuando a trovarsi in una situazione di difficoltà che compromette seriamente il mantenimento di standard di qualità ed i livelli essenziali di assistenza . Il problema della carenza del personale infermieristico e di operatori socio sanitari , ben noto alla Direzione Sanitaria dell’Azienda , al Dipartimento Regionale alla Salute , a tutti coloro che hanno competenza nella spinosa questione , non può essere portato all’estremo : quando poi si verificano i casi di malasanità tutti sono pronti a cercare responsabilità e deficienze altrove. I carichi di lavoro dei pochi infermieri e personale socio sanitario sono al limite del collasso . Non basterà per evitarlo il grande spirito di abnegazione del personale che continua a fare turni fisi-

camente insopportabili e massacranti. E l’avvicinarsi del periodo estivo metterà in seria discussione la possibilità che i lavoratori interessati possano godere di un minimo periodo di ferie . Non vengono sostituiti i lavoratori che si pensionano, quelli che vanno in maternità , quelli che sono in malattia, quelli che si sono trasferiti . A questo quotidiano depauperamento di infermieri e operatori socio sanitarisi contrappone -inspiegabilmente - l’aumento di fatto dei posti letto rispetto a quelli previsti dall’atto aziendale. Atto aziendale che pur avendo - formalmente ridotto i posti letto - e quindi il fabbisogno teorico di personale, di fatto ha aumentato i posti letto con il ricorso al sistema delle " barelle " : quindi personale infermieristico e operatori socio sanitari di fatto diminuiti a fronte di un aumento dei reali posti letto In queste condizioni, la gestione sanitaria ed assistenziale è precaria quanto l’im-

«I carichi di lavoro dei pochi infermieri sono al limite del collasso. Non basterà per evitarlo lo spirito di abnegazione»

possibilità di avere via di fuga adeguate , in caso di necessità , essendo le barelle " sistemate" dove possibile al posto di mobili e suppellettili. Gli infermieri sono pochi e non sufficienti a coprire le tante necessità presenti in tutti i reparti dell’Ospedale , avuto riguardo al fatto che la maggior parte degli ammalati non sono autosufficienti e richiedono ,quindi , una continua assistenzainfermieristica.Ilavoratori dell’Azienda Ospedaliera Pugliese Ciaccio non intendono far scendere il livello di qualità dell’assistenza , avuto riguardo alle numerose professionalità presenti . Ma per continuare a fare ciò occorre che la Regione Calabria consenta al ripristino del numero di personale infermieristico e socio sanitario necessario a fare fronte ed a garantire i livelli di assistenza .Occorre procedere alle necessarie assunzioni di nuovo personale , anche attingendo dalle procedure concorsuali già espletate e per le quali i partecipanti sono risultati idonei .Ci rendiamo conto - concludono - delle ristrettezze imposte dal Piano di rientro dal debito , ma le stesse non possono far morire l’assistenza ai cittadini : i livelli essenziali d’assistenza vanno garantiti ; nell’Azienda Ospedaliera Pugliese Ciaccio , oggi , sono seriamente messi in pericolo».

Caterina Vaiti eletta nuova segretaria Flai Cgil Catanzaro CATANZARO - Caterina Vaiti è la nuova segretaria generale della Flai Cgil Catanzaro - Lamezia. Vaiti, 36 anni, guiderà la categoria della Cgil che organizza gli addetti idraulico forestali, i braccianti agricoli, gli addetti nelle aziende florovivaistiche e quelli dell’agrindustria e agroalimentare. L’elezione di Vaiti che subentra a Scalese è avvenuta all’unanimità nel corso del direttivo provinciale della Flai, cui hanno partecipato la segretaria nazionale Flai Ivana Galli, Mimma Pacifici, segretaria Flai Calabria, Giuseppe Valentino, segretario Cgil Catanzaro Lamezia e Santino Aiello della Flai regionale.

Carabiniere morto in un incidente Processo per cinque persone TERNI - Devono rispondere di omicidio colposo in relazione alle norme per la sicurezza sul lavoro tre ufficiali dei carabinieri e due dirigenti dell’Anas Umbria comparsi ieri mattina davanti al tribunale di Terni nella prima udienza del processo per l’incidente mortale che ha coinvolto, il 9 maggio 2006 lungo il rac-

cordo autostradale, Luigi Mirante, militare di 41 anni originario di Simeri Crichi, in provincia di Catanzaro. Secondo la procura di Terni il mezzo sul quale viaggiavano i militari non sarebbe stato sicuro a causa in particolare delle condizioni delle gomme. L’udienza è stata rinviata a febbraio 2011.

Bordino: pensiamo ora ad un percorso virtuoso per la città CATANZARO - «E’ d’obbligo per le forze politiche porsi seriamente il problema del futuro di Catanzaro dopolafallimentareesperienzadel centro sinistra» si legge in una nota di Vito Bordino dell’Udc. «In questi anni l’UdC ha svolto un ruolo di opposizione responsabile. Oggi intende dare un serio contributo alla definizione e alla costruzione di un assetto politico-istituzionale più consone alle esigenze e al ruolo della città. Ed allora non è superfluo pensare a un percorso virtuoso, come è stato felicemente sperimentato per la Regione, di confronto, di "ascolto" dei diversi segmenti della società catanzarese da cui far scaturire i punti programmatici e le priorità per il rilancio della città».

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Il piano sull’impianto di Rossano è stato presentato ieri ai sindacati

Riconversione Centrale Enel dice sì al confronto di Carmela Mirarchi ROSSANO - Il progetto di riconversione della Centrale Enel di Rossano/Corigliano Calabro è stato illustrato alle Organizzazioni Sindacali nel corso di un incontro tenutosi presso la Confindustria di Cosenza. Nel corso dell’incontro i Responsabili delle Relazioni Esterne di Enel Leone Donato e Rossella Sirianni ed i Responsabili di Impianto ed Ambiente Luigi Martella e Cesare De Simone hanno presentato il progetto ai rappresentanti delle segreterie territoriali di Cgil, Cisl e Uil, Angelo Sposato e Vincenzo Casciaro, Antonio Russo e Antonio Lento. Presenti alla riunione per Confindustria Cosenza il Direttore Rosario Branda ed il responsabile dell’Area Lavoro e Relazioni Industriali Pierpaolo Mottola. Il progetto prevede la realizzazione di un impianto di produzione di energia elettrica di tipo integrato policombustibile (carbone, gas naturale, solare, biomasse). L’investimento complessivo sarà di circa 1,2 miliardi di euro e prevede una occupazione media di 750 addetti nella fase di realizzazione e di circa 150 addetti diretti nella fase di esercizio. Oltre ciò si prevede la creazione di un indotto stabile di circa 150 addetti nei settori della installazione impianti, manutenzione elettromeccanica, servizi portuali, trasporti, gestione mense, pulizia, ambiente e vigilanza. «Aggiornato e modificato rispetto alla formulazione originaria sulla base delle indicazioni e delle istanze pervenute dal territorio - si legge in una notga degli industriali di Cosenza - il progetto prevede l’integrazione della produzione con fonti energetiche rinnovabili, un rinnovamento delle strutture tecno-

logiche e una attenzione particolare di natura ambientale e paesaggistica. Per il trasporto e l’utilizzo del carbone ci si avvarrà delle tecnologie più innovative, utilizzando una nave madre che resterà ormeggiata a 5 km dalla costa e navette ermetiche autocaricanti ed autoscaricanti; queste trasporteranno il carbone senza dispersioni di polveri e senza consentirne la visibilità; lo scarico dello stesso avverrà sottovuoto su nastri chiusi, che lo trasferiranno direttamente alla centrale. Il tutto avvalendosi di strumentazioni e processi che garantiscono la massima sicurezza per il territorio e per l’ambiente». I rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali hanno preso atto dell’illustrazione progettuale e ritengono necessario l’avvio di un confronto di merito e di maggiore approfondimento con il coinvolgimento delle Istituzioni

competenti. A tale riguardo richiedono che si proceda alla convocazione di un tavolo di confronto presso la Confindustria di Cosenza con la presenza di tutti i soggetti interessati. «Enel - proseguono le Organizzazioni Sindacali - dovrà tenere in debita considerazione ogni utile suggerimento che dovesse giungere da tale confronto per integrare le tematiche occupazionali e di sviluppo industriale derivanti dal progetto di riconversione con le istanze del territorio, in particolare di natura sociale».Enel ha manifestato la più ampia disponibilità ad avviare tale tavolo di concertazione nonché a cogliere tutti i suggerimenti e le proposte di integrazione che possano portare ad un ulteriore

miglioramento del progetto con l’obiettivo condiviso della crescita del territorio e cogliendo l’occasione per evidenziare al meglio anche al sistema delle imprese locali le ricadute positive per le attività dell’indotto.

Lagambiente al comune di San Giovanni in Fiore «Intraprendere azioni per la difesa dell’acqua» SAN GIOVANNI IN FIORE - Il circolo Legambiente Sila di San Giovanni in Fiore ha scritto al sindaco e ai componenti di giunta e consiglio comunale per chiedere «di intraprendere delle azioni a difesa dell’acqua come bene comune e diritto umano universale». In particolare, l’associazione ambientalista chiede di «riconoscere nel proprio Statuto il diritto umano all’acqua, ossia l’accesso all’acqua come diritto umano, universale, indivisibile, inalienabile e lo status dell’acqua come bene comune pubblico; di riconoscere con una delibera o un odg

del Consiglio comunale il servizio idrico integrato come un servizio privo di rilevanza economica e di impegnarsi ad inserire questo principio nel proprio Statuto e di intraprendere tutte le azioni opportune al fine di contrastare i provvedimenti che condurranno alla messa a gara della gestione del servizio idrico integrato ed alla consegna dell’acqua ai privati entro il 2011. Ci auguriamo che anche il comune di San Giovanni in Fiore aderisca alla campagna referendaria sull’acqua intraprendendo tutte le iniziative affinché sull’acqua si cambi rotta».

Incontro tra il governatore Scopelliti e il presidente di Anci Calabria Perugini COSENZA - Il Presidente della Giunta Regionale della Calabria Giuseppe Scopelliti e il Presidente di Anci Calabria Salvatore Perugini si sono incontrati ieri mattina per un confronto su alcuni argomenti di primo piano dell’agenda politica del Paese, delle Regioni e dei Comuni. Nel corso dell’incontro c’è stato un proficuo scambio di idee su diversi punti, a partire da quello cruciale e molto sentito nelle regioni del Mezzogiorno, costituito dalla legge delega sul federalismo fiscale e dai decreti attuativi. Scopelliti e Perugini hanno convenuto sulla valutazione che lo sviluppo futuro dei territori, nel contesto unitario del Paese, si gioca sul terreno delle riforme relative al federalismo istituzionale e fiscale e che gli amministratori del Meridione devono operare concordemente per la realizzazione di un federalismo equo e solidale, che valorizzi l’autonomia e la responsabilità dei territori, venendo incontro alle esigenze di sviluppo dei diversi contesti.

Sono poi stati toccati altri temi che interessano da vicino la vita dei Comuni e il rapporto con la Regione, tra i quali il processo di trasferimento delle deleghe, i servizi pubblici locali, la programmazione europea, nazionale e regionale per il migliore utilizzo delle risorse nello spirito del principio di leale collaborazione tra le Istituzioni chiamate, ai diversi livelli, al governo del Paese.All’incontro di oggi ne seguiranno altri di carattere più operativo, per affrontare settore per settore le questioni sul tappeto. Il Presidente di Anci Calabria Perugini ha messo in luce, inoltre, l’esigenza di un progetto organico, unitario e di sistema per la valorizzazione dei beni culturali e delle risorse naturalistiche della regione, un progetto che incoraggi e sostenga una logica di complementarietà e di rete che coinvolga tutti i soggetti interessati. L’idea è stata molto apprezzata dal Presidente Scopelliti e sarà oggetto dei necessari approfondimenti in incontri successivi.

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CRONACHE Due imprenditori avrebbero cercato di acquisire alcuni terreni con la forza

"Terra bruciata", sei in manette L’accusa è tentata estorsione ROSSANO - Sei persone, tra cui due imprenditori, sono state arrestate dai carabinieri a Rossano per tentata estorsione e lesioni aggravate. Tre di loro sono accusate anche di associazione per delinquere. I due imprenditori, proprietari di alcuni fondi, avrebbero cercato, secondo l’accusa, di acquistare alcuni terreni confinanti con i loro senza riuscirvi. Per entrarne in possesso, allora, i due, con l’aiuto degli altri quattro arrestati, avrebbero messo in atto una serie di azioni estorsive nei confronti dei proprietari arrivando anche ad aggredire, all’inizio dell’anno, un imprenditore che ha riportato ferite guaribili in 30 giorni. Dei sei arrestati, uno è stato portato in carcere, mentre gli altri cinque hanno avuto i domiciliari. Gli arrestati nel corso dell’operazione dei carabinieri, denominata "Terra bruciata", sono Antonio Mollo, di 65 anni, imprenditore edile, già noto alle forze dell’ordine, il figlio Massimiliano (34), imprenditore edile, i fratelli Giacomo e Giuseppe Acri (27 e 25 anni), incensurati, Stefano Filareto (36) e Mario Tarantino (19), tutti di Rossano. Antonio e Massimiliano Mollo e Giacomo Acri sono accusati di associazione a delinquere finalizzata alle estorsioni, mentre gli altri tre sono inda-

gati per estorsione. Le indagini sono iniziate nell’aprile scorso, quando i carabinieri, in seguito ad una telefonata al 112, hanno trovato i fratelli Acri, Filareto e Tarantino a bordo di un’auto, in una strada di campagna, con una bottiglia molotov ed una calzamaglia.

Dalle indagini dei carabinieri è emerso che i sei stavano tentando di costringere i titolari di quattro terreni confinanti con un fondo dei Mollo, dove sorge l’impresa edile, a cedere loro la proprietà I carabinieri hanno intuito che era in atto un tentativo di minaccia ai proprietari terrieri della zona ed hanno proseguito le indagini. Dalle indagini è emerso che i

sei stavano tentando di costringere i titolari di quattro terreni confinanti con un fondo dei Mollo, dove sorge l’impresa edile, a cedere loro la proprietà. Antonio Mollo è stato portato nel carcere di Rossano, mentre gli altri cinque sono stati sottoposti agli arresti domiciliari.

Le indagini sono iniziate nell’aprile scorso, quando i carabinieri hanno trovato i fratelli Acri, Filareto e Tarantino a bordo di un’auto con una bottiglia molotov

Workshop su un nuovo linguaggio matematico inventato da Yaroslav Sergeyev dell’Unical

CETRARO - UniCal, workshop su nuovo linguaggio matematico inventato dal prof. Yaroslav Sergeyev. Quello in programma dal 18 al 21 maggio 2010, presso l’Hotel "San Michele" di Cetraro, è un workshop destinato a passare alla storia scientifica internazionale. Al di là, infatti, del pur importante scopo che si prefigge: presentare e discutere vari aspetti multidisciplinari nella modellizzazione del mondo reale usando tradizionali ed emergenti paradigmi computazionali,conunaparticolare attenzione ai concetti dell’infinito e infinitesimale, durante il workshop "Infinite and Infinitesimal in Mathematics, Computing, and Natural Sciences" verrà presentato un nuovo approccio matematico che apre

nuovi orizzonti alla conoscenza di questa disciplina e alle sue applicazioni scientifiche. Si tratta di un approccio proposto recentemente dal gruppo di Analisi Numerica del Deis coordinato dal Prof. Yaroslav Sergeyev e ben accettato sia dalla comunità scientifica sia da quella tecnologica. In particolare, tale approccio, che approfondisce le classiche idee di Georg Cantor dandole una nuova veste applicativa, permette l’esecuzione di calcoli con quantità finite, infinite ed infinitesime in modo numerico. L’idea di base riguarda l’introduzione di un nuovo linguaggio matematico, più potente di quello tradizionale, che permette di semplificare i calcoli numerici difficilmente eseguibili con

Tesi di laurea sui fondali marini, calabrese utilizza nuova tecnica di studio COSENZA - Una tesi di laurea in Scienze ambientali marine sulle praterie di "Posedonia oceanica" nei fondali calabresi, realizzata utilizzando una nuova tecnica dal calabrese Sante Francesco Rende è stata discussa all’Università della Tuscia di Viterbo. Rende, originario di San Vincenzo La Costa ha elaborato un lavoro di monitoraggio delle praterie di "Posedonia oceanica", con l’utilizzo della fotografia subacquea scientifica, nell’area marina protetta di Capo Rizzuto. In particolare, sono stati sperimentati un distanziale metrico ed è stato progettato e realizzato un nuovo software, Vision 1.0, specializzato nel calcolo di superfici percentuali degli elementi presenti in immagini e tracciati video provenienti di sistemi Rov "veicoli subacquei muniti di telecamera". Il lavoro di tesi elaborato da Rende è stato realizzato in collaborazione con la Scuola internazionale di ricerca scientifica subacquea (Issd), l’Università di Pisa, l’Università di Las Palmas di Gran Canaria (Spagna), la Società Seaweed Canarias (Spagna), l’Unità Operativa del Consorzio Nazionale per le Scienze del Mare di Pisa e il Laboratorio Oceaneers dell’Università della Tuscia di Viterbo. «La Calabria ha affermato Rende - dispone, per tutto il suo sviluppo costiero di una distribuzione quasi continua di praterie di Posidonia oceanica e Cymodocea nodosa, le quali rappresentano preziose risorse indicatrici di qualità ambientale da proteggere e conservare per le generazioni future».

l’approccioclassico.Taleinvenzione trasforma un’area di conoscenza in una scienza pratica con un suo strumento di lavoro - l’Infinity Computer per il quale è stato rilasciato un brevetto Europeo. L’evento vedrà uniti studiosi e ricercatori di varie aree scientifiche provenienti da Università ed Istituti di Ricerca di 10 paesi del mondo. Il programma del Workshop prevede anche lezioni che saranno tenuti da scienziati di fama internazionale come Gabriele Lolli, Michele Emmer, Renato De Leone e Maurice Margenstern.Il Responsabile scientifico del workshop è loYaroslav Sergeyev, Professore Ordinario presso il Dipartimento di Elettronica, Informatica e Sistemistica dell’Unical.

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Raffa sostituisce Scopelliti È stato il sindaco più amato di Angela Latella

Otto anni è durato l’impegno del neo Governatore alla guida di Reggio Calabria. Un periodo che ha registrato un nuovo protagonismo della città

REGGIO CALABRIA - E’ il giorno della decadenza di Giuseppe Scopelliti da sindaco di Reggio Calabria. Il suo posto, fino alle elezioni che dovranno essere fissate dal Governo, sarà preso da Giuseppe Raffa, attuale vice sindaco, sempre del Pdl. La decadenza, dopo l’elezione di Scopelliti a Governatore della Calabria, sarà votata dal Consiglio comunale, convocato per questa mattina alle ore 11 a palazzo San Giorgio. Quello del Civico Consesso è un atto dovuto e segue gli adempimenti in precedenza assunti con deliberazioni 21 e 24, rispettivamente gli scorsi 19 aprile e 3 maggio, in applicazione dell’articolo 5 del Dlgs 267/2000. Giuseppe RafIl sindaco Scopelliti

Il vicesindaco di Reggio, Giuseppe Raffa

fa, nella veste di sindaco facente funzioni, svolgerà a tutti gli effetti i compiti che la legge delega al primocittadinoelettodirettamente dal corpo elettorale. Giuseppe Scopelliti era stato eletto nel mag-

gio del 2007 con il settanta per cento dei consensi e, come nella precedente consiliatura, è stato sul podio dei primi tre sindaci italiani più amati. Otto anni è durato l’impegno del neo Governatore alla guida politico - amministrativa della più grande polis della regione. Un periodo che, dopo la "primavera" di Reggio nata con Italo Falcomatà, ha registrato un nuovo protagonismo della città dello Stretto che per anni era rimasta isolata dal contesto socioculturale del Paese. Il modello Reggio, costruito negli ultimi cinque lustri, è stato esportato in altre realtà territoriali del Mezzogiorno e la città è diventata anche un punto di riferimento del Mediterraneo. Giuseppe Raffa, medico, è un politico di lungo corso. Il suo impegno lo ha visto prima presidente della XV Circoscri-

zione di Pellaro, poi come componente dell’amministrazione Falcomatà, quindi, passato al centrodestra, è stato confermato in Consiglio comunale e nel governo Scopelliti bis ha ricoperto la carica di vice sindaco. Col voto dello scorso marzo, dall’attività politico- amministrativa di palazzo S. Giorgio oltre a Scopelliti sono usciti di scena anche Antonio Caridi, Giovanni Biliardi, Candeloro Imbalzano e Antonio Rappoccio (tutti del centrodestra), i primi tre ex assessori, il quarto consigliere comunale: eletti a palazzo Campanella, con Caridi chiamato a far parte della Giunta regionale.

Tentato furto di uno scooter In manette due giovani rumeni REGGIO CALABRIA Manette per due rumeni protagonistideltentatofurto di uno scooter. Uno dei due attori è un minorenne di16anni,conprecedenti,il quale, su disposizione del sostituto procuratore del tribunale dei minori, è stato accompagnato al Centro di prima accoglienza di Reggio Calabria. L’altro protagonista, Costantin Roscha, 20 anni, è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della questura in attesa della decisione della competente autorità giudiziaria. Gli arresti sono avvenuti nel contesto di uno dei tanti servizi notturni predisposti dal questore Carmelo Casabona e svolti dagli agenti delle Volanti per prevenire e combattere i cosiddetti reati "predatori". La scena si è svolta in via Mercalli, una strada non molto distante dalla stadio "Granillo". Venti minuti dopo la mezzanotte, un cittadino ha informato la sala operativa della questura della presenza di due giovani che armeggiavano attorno ad uno scooter. Quando la polizia è giunta sul posto i due rumeni hanno abbandonato la zona dirigendosi, in sella al loro motorino, in direzione del Ponte Calopinace. Sempre secondo le indicazioni di un testimone, i due sono stati riconosciuti e fermati. Dalla successiva perquisizione, sotto il sellino del loro scooter, gli agenti hanno rinvenuto un arnese atto allo scasso, mentre il motoveicolo "oggetto del desiderio" dei ladri aveva subito la rottura del bloccasterzo. Mezzo che non era stato però spostato, non si esclude, per l’arrivo della polizia. I due dovranno rispondere di tentato furto aggravato. Quello dei reati notturni, furti ed incendio di autovetture, è un fenomeno molto diffuso nella città dello Stretto che vede protagonista non solo la piccola criminalità locale, ma anche immigrati clandestini e regolari a Reggio senza fissa dimora. Antonio Latella

Raffa, medico, è un politico di lungo corso. È stato presidente della XV Circoscrizione di Pellaro e componente dell’amministrazione Falcomatà

Donna tenta il suicidio I carabinieri la salvano VILLA SAN GIOVANNI - I carabinieri di Villa San Giovanni la scorsa notte hanno salvato la via ad una giovane donna, che aveva tentato il suicidio ingerendo un certa quantità di farmaci. I militari hanno trovato la donna sul pavimento, priva di sensi. Soccorsa e trasportata agli Ospedali Riuniti.

Canale (Pdci) candidato a sindaco: scelta che rompe gli schemi REGGIO CALABRIA - «La nostra scelta, che alcuni hanno giudicato prematura, rompe gli schemi tradizionali della liturgia politica e ne siamo assolutamente consapevoli, ma ci è sembrato il modo migliore di interpretare e assecondare il disperato bisogno di chiarezza che si leva dai cittadini». Lo afferma il consigliere comunale di Reggio Calabria Massimo Canale, del Pdci, proposto come candidato a sindaco dalla Federazione della Sinistra. «Non è più tempo - aggiunge - di indugiare in tatticismi consumati all’interno di segreterie politiche: la città pensa al proprio futuro con apprensione e speranza e la politica, troppo spesso, si avvita attorno a fumose strategie perdendo di vista i problemi reali. Ringrazio gli uomini e le donne della Federazione della Sinistra che hanno ideato e dato corpo a questo affascinante progetto per Reggio: spero di meritare la loro fiducia che mi lusinga e, al tempo stesso, mi carica di responsabilità immense di cui, tuttavia, assumo con entusiasmo il peso. Rin-

grazio commosso il popolo della rete, di facebook, che appena diffusa la notizia della mia candidatura ha dato vita e animato un forum con quasi 200 iscritti il cui numero aumenta di ora in ora: il loro spontaneo sostegno mi dà coraggio ed entusiasmo. Proprio dal web spero di ottenere indicazioni e suggerimenti sul modello di Città che vogliamo. Abbiamo, tutti insieme - dice ancora Canale - una grande sfida dinanzi a noi: la nostra idea di città, già ricca di spunti programmatici sul terreno del contrasto alle mafie, della legalità diffusa, dell’assetto urbanistico, dei servizi al cittadino. Abbiamo un anno davanti durante il quale dare, insieme, cuore e gambe al nostro programma per Reggio. In questa lunga campagna elettorale appena iniziata è mia intenzione avviare un dialogo a tutto tondo con la città. Abbiamo scelto di aprirci all’intero centro-sinistra rifiutando da subito l’idea di relegare la nostra proposta all’interno di uno schema chiuso e precostituito».

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CRONACHE Domani è programmata un’ulteriore riunione alla Prefettura di Reggio Calabria

A3 chiusa per quattro settimane La causa sono i massi pericolanti di Marisa Bianco REGGIO CALABRIA - La riapertura del tratto dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria tra Santa Trada e Scilla, che l’Anas è stata costretta a chiudere lo scorso 11 maggio a seguito della caduta di un enorme blocco roccioso che ha interessato la carreggiata al km 424, non potrà avvenire prima di 3-4 settimane, a causa della necessità di lavori di messa in sicurezza dell’area del costone roccioso dal quale si è staccato il blocco. E’ quanto è stato deciso dopo i sopralluoghi tecnici sull’area e la successiva riunione congiunta con gli Enti territoriali che si è svolta ieri in Prefettura a Reggio Calabria. Nel corso dei sopralluoghi è stato accertato che il blocco si è distaccato da una parete subverticale posta ad oltre 300 metri di distanza dalla sede autostradale ed è rotolato lungo il pendio, terminando la sua corsa nel mezzo della carreggiata. Nella stessa zona del distacco si trovano numerosi altri blocchi, di analoghe dimensioni, in condizioni di precaria stabilità. E’ stato anche verificato che il crollo, che ha prodotto i blocchi (circa 2000 metri cubi), è stato provocato da un intervento di scavo ed apertura di una pista interpoderale, che non fa parte dei lavori di ricostruzione della A3, eseguito da privati alla base della parete subverticale da cui è avvenuto il distacco.L’Anas, su richiesta della Prefettura di Reggio Calabria, pur non essendo responsabile di quanto accaduto e pur non avendo competenza sull’area del crollo ha fornito la propria collaborazione, mobilitando i propri tecnici e predisponendo alcune ipotesi progettuali finalizzate alla esecuzione dei necessari lavori di messa in sicurezza dell’autostrada, la cui durata (almeno 3-4 settimane) è giustificata dalle difficoltà operative dovute alle modalità

"La scelta di Chiara", il nuovo libro della giornalista Giusy Ciprioti

del crollo e alla difficile praticabilità dei luoghi. Tali soluzioni progettuali saranno illustrate domani, in una nuova riunione in Prefettura, a Reggio Calabria, per essere esaminate e condivise con la Protezione civile e gli Enti locali. L’Anas ha anche predisposto i percorsi alternativi, d’intesa con la Prefettura, gli enti competenti, la Polizia Stradale, i Carabinieri e le altre forze dell’ordine. I mezzi pesanti provenienti da Nord dovranno lasciare l’autostrada A3 a Scilla, e potranno farvi ritorno a Campo Calabro. I mezzi pesanti provenienti dalla Sicilia, invece, dovranno percorrere l’ultimo tratto dell’A3 da Villa San Giovanni a Reggio Calabria e poi utilizzare la strada statale 106 "Jonica" fino a Marina di Gioiosa Jonica. Da lì, potranno utilizzare la strada statale 682, "Jonio-Tirreno", per rientrare sull’A3 a

REGGIO CALABRIA - "La scelta di Chiara". E’ il titolo della nuova esperienza narrativa della giornalista Giusy Ciprioti, in libreria già da qualche settimana. Pubblicato dalla "0111 Edizioni, casa editrice di Cocquio Trevisago (Va), il libro - la cui copertina è stata realizzata dal fotografo reggino Domenico Lofaro - è ambientato a Cascais, in Portogallo, dove due giovani trentenni, profondamente diversi, s’incontrano per motivi lavorativi e professionali che li hanno indotti ad abbandonare l’Italia e i loro affetti. Gabriele e Clara, come il lettore avrà possibilità di scoprire, vivranno un rapporto particolare e profondo nato proprio sulle basi delle loro accentuate differenze per poi evolversi tramite un costante confronto quotidiano che li porterà ad analizzare se stessi in un percorso, a volte, anche doloroso.

Rosarno.Per quanto riguarda i mezzi leggeri, i veicoli provenienti da Sud potranno uscire dall’A3 a Santa Trada e percorrere la strada statale 18 "Tirrena inferiore" sul litorale fino a Scilla. Viceversa per chi viene da Nord. L’Anas invita tutti gli utenti a guidare con la massima prudenza ed informarsi sul traffico e sulle condizioni meteo prima di mettersi in viaggio. Si ricorda che l’informazione agli automobilisti sulla viabilità e sul traffico è assicurata attraverso le emittenti radio-televisive, il sito Anas www. stradeanas. it e chiamando il numero verde 800.290.092. La riapertura del tratto dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria tra Santa Trada e Scilla non potrà dunque avvenire prima di 3-4 settimane, a causa della necessità di lavori di messa in sicurezza dell’area del costone roccioso dal quale si è staccato il blocco

Gabriele è un bell’uomo, sportivo ed affascinante, abituato a conquistare le donne, ma non ha mai amato. Clara, anche lei molto bella, invece, è prossi-

La Gdf sequestra cocaina, fermato un giovane LOCRI - Nell’ambito dell’attività di controllo del territorio le Fiamme Gialle della Compagnia di Locri hanno tratto in arresto Giuseppe Fazzallari, classe 82 di Caulonia perché trovato in possesso di dodici grammi circa di sostanza stupefacente del tipo cocaina. Infatti, il ragazzo mentre percorreva la strada statale 106, è stato fermato e sottoposto ad un normale controllo, da parte di una pattuglia dei Baschi Verdi supportati da un’unità cinofila. Il 28enne ha manifestato fin dal primo momento, agli occhi della pattuglia operante, evidenti segni di nervosismo che lasciavano chiaramente intendere che stesse nascondendo qualcosa di illecito. I militari operanti hanno sottoposto a perquisizione il ragazzo e l’autovettura di sua proprietà anche con l’ausilio del cane antidroga. L’attività di polizia giudiziaria posta in essere ha dato ragione all’intuito dei finanzieri, infatti, a seguito della segnalazione del cane, i militari hanno rinvenuto, abilmente occultato all’interno degli indumenti intimi del Fazzalari, un involucro di cellophane contenente circa dodici grammi di sostanza stupefacente del tipo cocaina. Il 28enne è stato tratto in arresto ed associato presso la casa circondariale di Locri a disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Locri dott.ssa Rosanna Sgueglia.Grazie all’intuito dei finanzieri e all’intervento dei cani è stata trovata la droga che il giovane aveva abilmente nascosta.

ma al matrimonio con Francesco, il secondo dei due uomini conosciuti durante la sua vita. Il loro primo incontro avviene in modo casuale ma in un contesto ricco di sensazioni per entrambi. Man mano che la conoscenza prosegue, è come se si scambiassero i ruoli: Gabriele scopre l’amore, Clara l’esplosione dei sensi, inizialmente vissuta senza sentimenti. In definitiva questo rapporto, che ha preso vita in paese straniero, e, quindi, tra le complessità della lontananza dalle proprie abitudini, li cambierà, arrecherà sofferenza, ma aiuterà entrambi a comprendersi ed ad affrontare, con nuove consapevolezze, il futuro e scelte anche difficili. "La scelta di Clara", può essere acquistato sia dal sito della casa editrice (www.0111edizioni.com) che sui siti specializzati, tra i quali www.ibs.it.

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Nove arresti per droga a Isola Capo Rizzuto CROTONE - Un’operazione dei carabinieri si è svolta a Isola Capo Rizzuto, nel crotonese, per l’arresto di nove persone accusate, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti. Le indagini, coordinate dalla Dda di Catanzaro, hanno portato alla scoperta di due organizzazioni alleate fra loro che smerciavano cocaina. I capi delle due bande erano coadiuvati da alLo spaccio trisoggetti,ognuavveniva no dei quali ricopriva una mananche sione quale autista-corriere o a minori procacciatore di nelle ore clienti. Quasi tutti, conotturne munque, secondo quanto emerso dalle indagini dei carabinieri della Compagnia di Crotone, erano accomunati dall’attività di vendita della droga. Lo stupefacente proveniva dal crotonese e dal reggino. Lo spaccio, che avveniva anche a minori, si svolgeva nelle vicinanze di esercizi pubblici della fascia ionica calabrese. Nel corso dell’operazione, alla quale hanno partecipato 80 carabinieri, una motovedetta e lo Squadrone eliportato Cacciatori, sono state eseguite perquisizioni che hanno portato alla scoperta di armi e munizioni. I provvedimenti restrittivi sono stati emessi dal gip di Catanzaro, Assunta Maiore, su richiesta dei pm della Dda, Sandro Dolce e Salvatore Curcio. Il nome scelto per l’operazione, finalizzata alla lotta al traffico di sostanze stupefacenti, portata a termine dai militari del Comando Compagnia CC di Crotone, è già

Csm, sette uffici scoperti Nessun magistrato in servizio CROTONE - Sono sempre più allarmanti i dati sulle sedi disagiate: secondo quanto si è appreso al Csm, in sette uffici giudiziari la scopertura ha raggiunto il 100%, il che vuol dire che non c’è più nessun magistrato in servizio. Si tratta delle procure di Enna, Nicosia, Crotone, Mistretta, Sciacca e Ivrea e dell’ufficio di sorveglianza di Trapani. Non stanno molto meglio le procure di Barcellona Pozzo di Gotto, Paola, Nuoro e Gela, dove la scopertura ha raggiunto l’80%. Un problema che dunque non riguarda più soltanto il Sud.

Oggi intera giornata di sciopero per l’H3G dell’Abramo Customer sintomatico delle modalità operative adottate dai soggetti arrestati, quasi tutti di Isola di Capo Rizzuto, facenti parte di due associazioni a delinquere che intrecciano i loro affari, ovvero "Notti Bianche", in quanto è proprio in occasione delle ore notturne che venivano effettuati i numerosi incontri di spaccio con i clienti, per la cessione di dosi di "cocaina", rendez-vous alquanto dinamici, che avvenivano sia nella zona del crotonese che in quella limitrofa del catanzarese. Le indagini, iniziate nel mese di luglio 2006, hanno permesso di far luce sull’individuazione dei membri di 2 tipiche organizzazioni a delinquere finalizzate al traffico di

Le indagini hanno portato alla scoperta di due organizzazioni alleate fra loro che smerciavano fino a 70 dosi di cocaina al giorno

sostanza stupefacente, all’interno delle quali emergeva nettamente il ruolo rivestito dai rispettivi "leader" (Loprete Nicola e Petrocca Luigi). In aggiunta alla gravità degli eventi circa la tipologia del narcotico trattato, in quanto trattasi di cosiddetta "droga pesante", vi è da dire che gran parte dei membri dei duesodalizicriminalieranoassuntori di sostanza stupefacente. Grave il fatto altresì di aver agevolato lo spaccio anche in favore di soggetti minori e in prossimità di vari esercizi pubblici, notoriamente frequentati da giovani nel periodo estivo lungo la fascia costiera ionica calabrese, in particolare nei comuni di Cirò Marina (Kr), Isola di Capo Rizzuto (Kr), Botricello (Cz), Cropani (Cz), Sellia Marina (Cz) e Catanzaro Lido, con base logistica in Isola Capo Rizzuto, frazione di Le Castella. Attraverso il controllo e la ricostruzione di gran parte della frenetica attività , messa in atto dai due gruppi criminali lungo la costa ionica calabrese, si è riuscito a stimare un traffico giornaliero con punte anche di 70 dosi di cocaina smerciate.

CROTONE - Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil, Ugl Telecomunicazioni, hanno indetto per oggi una intera giornata di sciopero sul reparto H3G dell’azienda Abramo Customer, rivolto a tutte le lavoratrici ed i lavoratori del reparto H3G del sito produttivo di Crotone.

Nelle assemblee del 12 maggio le lavoratrici ed i lavoratori del sito produttivo di Crotone, del reparto H3G, hannodatomandatoall’unanimità alle OO.SS. ad indire una giornata intera di sciopero,successivamente alle 180 lettere di trasferimento inviate dall’Abramo Customer.

“Incubatore virtuale” Incontro degli stranieri CROTONE - Si è tenuto nella sala consiliare del Comune di Crotone il primo incontro di tutti gli stranieri non comunitari che hanno aderito al progetto "Incubatore Virtuale" promosso dall’Amministrazione comunale incollaborazioneconlaRegione Calabria. I lavori sono stati introdotti dall’assessore comunale all’Identità Silvano Cavarretta, il quale ha auspicato che da questo progetto possa nascere una migliore convivenza sociale e sostenendo che questi progetti sottolineano la tradizionale accoglienza di questa città, da sempre sensibile all’ospitalità ed alla solidarietà concreta.

Ambiente, ex Sasol non più presidiato dal servizio di guardia CROTONE - Da oggi lo stabilimento chimico dell’ex Sasol di Crotone non sarà più presidiato dal servizio di guardia. A lanciare l’allarme sui rischi per la cittadinanza dal mancato controllo degli impianti chimici dell’azienda sono i lavoratori da mesi senza stipendio e in lotta per salvaguardare il loro posto di lavoro. La società che si occupa dei controlli di sicurezza ha deciso di interrompere il servizio di guardiania sei mesi di mancato pagamento da parte della proprietà. I dipendenti della fabbrica chiedono l’intervento delle istituzioni per scongiurare i rischi che si potrebbero correre dall’assenza di controlli sulle struttura. "Non vi sono precedenti in tal senso - affermano i dipendenti - mancherà il controllo su di una industria chimica che dista soltanto 200 metri dal

Panorama di Crotone

primo presidio cittadino, il quartiere Fondo Gesù. L’industria, presenta delle tubazioni porto fabbrica, che sono delle tubazioni che le navi utilizzavano per portare la soda in Sasol ed attualmente sono cariche di soda; inoltre l’acido solforico è presente in ben tre serbatoi, tutti pieni, oltre ai silos di stoccaggio di polveri di allumina precipitata e di zeoliti". "Nei silos di polveri ce ne sono dieci - proseguono i dipendenti - basterebbe un guasto per manutenzione errata e il prodotto estremamente polveroso, potrebbe causare problemi gravi alla cittadinanza intera. Chiediamo al prefetto di Crotone, al presidente della Provincia, al sindaco della città, di fare qualsiasi cosa sia nelle loro possibilità per scongiurare ogni rischio legato alla sicurezza dei cittadini di Crotone".

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Si appropriavano dei beni messi all’asta, arrestati VIBO VALENTIA - Una vasta e complessa operazione della polizia per l’esecuzione di cinque ordinanze di custodia cautelare emesse su richiesta della Procura della Repubblica nell’ambito di un’inchiesta da cui è emerso che le aste giudiziarie, gestite da un’agenzia titolare della concessione del Ministero della Giustizia, si svolgevano in modo irregolare. I destinatari delle misure cautelari sono il titolare dell’agenzia, la moglie e tre suoi collaboratori, accusati di associazione per delinquere finalizzata alla corruzione in atti giudiziari, al peculato ed alla turbata libertà degli incanti. L’operazione è stata accuratamente gestita dalla squadra di Vibo L’operazione mobile Valentia. L’inchiesta che ha in corso portato all’emisè gestita sione delle misucautelari è stadalla Squadra re ta coordinata dal mobile di Vibo Procuratoredella Repubblica di ViValentia bo Valentia, Mario Spagnuolo, che ha chiesto ed ottenuto dal gip l’emissione delle ordinanze di custodia cautelare. Nell’inchiesta le persone indagate sono in tutto ventuno e non sono in alcun modo coinvolti in questa indagine né magistrati né impiegati del tribunale. Si appropriavano direttamente dei beni messi all’asta oppure facevano abilmente in modo che a vincere le gare fossero prestanome delle persone che avevano subito l’esproprio degli immobili, che ne tornavano così indirettamente in possesso. E’ quanto è emerso dall’inchiesta della Procura della Repubblica di Vibo Valentia che ha portato all’emissione di cinque ordi-

nanze di custodia cautelare. La Squadra mobile di Vibo Valentia ha eseguito quattro dei cinque provvedimenti restrittivi emessi dal gip che riguardano il titolare dell’istituto per le vendite giudiziarie, Vincenzo Grasso, di 45 anni, e due suoi collaboratori, Domenico Mazzotta, di 57 anni, e Michele Cuccione, di 52. Per la moglie di Grasso, Francesca Gerace, di 42 anni, sono stati disposti gli arresti domiciliari. Un altro collaboratore di Grasso risulta, al momento, irreperibile. Da alcuni mesi, secondo

quanto riferito dagli investigatori, era in corso la procedura per la revoca della concessione a Grasso per la gestione delle aste giudiziarie dopo che in un capannone di sua proprietà era stato trovato un consistente quantitativo di canapa indiana. L’indagine della Squadra mobile di Vibo Valentia che ha portato agli arresti è partita dalla denuncia di un imprenditore al quale, nell’ambito di un procedimento civile, era stata espropriata l’abitazione.

I destinatari delle misure cautelari sono il titolare dell’agenzia, la moglie e i tre suoi collaboratori, accusati di associazione per delinquere

Le persone indagate sono in tutto 21 e non sono in alcun modo coinvolti né magistrati né impiegati del tribunale

Il procuratore: «Le truffe andavano avanti da tanti anni» VIBO VALENTIA - Il sistema truffaldino che caratterizzava a Vibo Valentia le aste giudiziarie andava avanti da anni sulla base di un preciso accordo criminoso tra l’agenzia titolare della concessione ministeriale, i proprietari dei beni ed i prestanome che si aggiudicavano fittiziamente gli incanti. E’ quanto ha detto il procuratore della Repubblica di Vibo Valentia, Mario Spagnuolo, incontrando i giornalisti per illustrare i risultati dell’operazione "Ultimo incanto" che ha portato all’arresto di quattro persone. Oltre a Vincenzo Grasso, alla moglie, Francesca Gerace, ed a due suoi collaboratori, Domenico Mazzotta e Michele Cuccione, nell’inchiesta è coinvolto un altro collaboratore di Grasso, Rocco De Paola, di 51 anni, di Rosarno (Reggio Calabria), che al momento, però, risulta irreperibile. Nella vicenda, secondo quanto riferito dal questore di Vibo Valentia, Filippo Nicastro, e dal dirigente della Squadra mobile, Maurizio Lento, hanno svolto un ruolo fondamentale i prestanome cui venivano venduti, attraverso le aste truccate, i beni mobili che poi venivano consegnati agli originari proprietari. Questi ultimo, poi, ricompensavano con somme di denaro Grasso ed i suoi collaboratori. Spagnuolo ha riferito che da tempo sono state attivate le procedure per introdurre un sistema informatico per gestire la vendita all’asta dei beni in modo da impedire

qualsiasi illecito. Il procuratore ha anche sottolineato: «L’ impegno ed i risultati significativi della Procura della Repubblica di Vibo Valentia malgrado la forte carenza di magistrati. Da tempo Ruolo ha detto Spagnuolo - non decisivo: svolgo più le le persone funzioni di Procuratore cui della Repubvenivano blica, ma di semplice so- venduti stituto. Di questo passo i beni credo che resterò da solo a reggere l’ufficio».

Il medico Consoli discuterà del progetto sulle “stroke unit” ROMA - Martedì prossimo, alle ore 9,30, nell’auditorium "Biagio d’Alba" del Ministero della Salute, a Roma, il ministro, prof. Ferruccio Fazio, presiederà ai lavori per la presentazione del progetto sulla organizzazione dell’assistenza all’ictus sul tema: "Le stroke unit". Tra il ristretto numero di relatori il dott. Domenico Consoli, direttore del dipartimento di medicina dell’Azienda sanitaria provinciale di Vibo Valentia, invitato a riferire, specificamente, sulla "Razionalizzazione delle risorse e implementazione delle stroke unit". Ad un parterre di elevata professionalità e competenza scientifica, organizzato dal Ministero della Salute, partecipa, relazionando, un medico ospedaliero vibonese, il dott. Domenico Consoli, che è anche direttore dell’unità operativa di neu-

rologia del presidio ospedaliero "G. Jazzolino". All’interessante evento è stato invitato anche il direttore generale dell’Asp, dott. Rubens Curia, che sarà costretto a disertarlo per un intervenuto ed emergente impegno con il Presidente della Giunta Regionale, on. Giuseppe Scopelliti, programmato, nelle ultime ore, per lo stesso giorno di martedì. Per quella data, infatti, è prevista a Palazzo Alemanni una riunione con la Commissione per il Piano di rientro di cui fa parte. "Accolgo dall’invito e con legittima soddisfazione - ha dichiarato Rubens Curia in merito all’evento di martedì prossimo a Roma - la notizia che uno tra i più valenti medici ospedalieri, il dott. Domenico Consoli, sia stato indicato tra i prestigiosi relatori del progetto sulle "stroke unit" che verrà presentato al Ministro Ferruccio Fazio.

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IL DOMANI DELLA CULTURA Draquila presentato fuori concorso, applaude anche Le Monde

L’engajement di Cannes la Guzzanti ci mette il suo Camilla Mozzetti Cannes è partito. L’introverso Russell Crowe ha aperto la 63ma edizione del festival cinematografico francese presentando, al fianco di un’eterea Cate Blanchett, infiocchettata in un abito rosa confetto, il nuovo film di Ridley Scott "Robin Hood". Un tempo avverso ai giornalisti e ai flash dei fotografi, Crowe si è mostrato sul red carpet più che mai amabile e, in conferenza stampa, più che mai disinvolto di fronte le domande dei cronisti. A tal punto da fornire una sua particolare e attualissima interpretazione del nuovo film di Scott. «Robin rubava ai ricchi per dare ai poveri, mentre oggi chi depreda banche e casseforti private e pubbliche lo fa per i ricchi. Di certo, se il mio personaggio potesse ritornare oggi a combattere, si armerebbe contro i broker di Wall Street e anche contro il preoccupante monopolio dei media, che nasconde molti guasti della nostra società». Il "monopolio dei media", sembra essere uno degli argomenti preferiti da quest’edizione di Cannes. Dagli Stati Uniti all’Europa, cresce la polemica che ritrova nell’Italia il suo fulcro centrale. Oltre alla pellicola in concorso di Daniele Luchetti, quello di cui si parla da tempo è il film di Sabina Guzzanti, presentato ieri come evento speciale fuori concorso. Il suo Draquila, l’Italia che trema ha generato un caso, tant’è che ieri mattina, in occasione dell’anteprima per la stam-

pa, la sala Bunuel era stracolma: 400 posti tutti occupati, già venti minuti prima dell’inizio. E dire quale sia il potere della curiosità generato da un chiacchiericcio internazionale. Morale della storia si riesce a parlare della classe politica italiana persino a Cannes. Da Giovanna Mezzogiorno che castiga duramente il premier accusandolo di incarnare gli istinti peggiori degli italiani, alla Guzzanti che, in abito color ciclamino e sorriso smagliante, denuncia in un docu-film le dietrologie politiche, economiche e organizzative, non propriamente ortodosse, che hanno accompagnato il post terremoto in Abruzzo. E neanche lei si risparmia, non le basta aver girato il film. Rincara la dose, per qualcuno a ragion veduta, risponde dalla Croisette a Berlusconi che mercoledì da palazzo Grazioli tornava a immolarsi vittima del sistema informativo italiano. «Dittatore io? Basta accendere la tv per rendersi conto che la maggior parte delle trasmissioni, molte delle quali della tv pubblica, hanno come unico bersaglio il sottoscritto». «Ma che sta dicendo - ha commentato la Guzzanti - lo sanno tutti come funziona la tv in Ita-

Draquila, l’Italia che trema fa "tremare" la sala Bunuel 400 giornalisti per l’antemprima. E intanto proseguono le polemiche tra la Guzzanti e il Premier lia. Non può dire certe cose proprio a me. Per affermare questo ci vogliono i fatti che vanno poi anche argomentati. Se lui vuole la Repubblica presidenziale è senz’altro un suo diritto, ma per averla non continui a inquinare il parlamento con i suoi fisioterapisti e sovvertendo i principi costituzionali». Applausi persino da "Le Monde". Speranza comune, però, è che Cannes 2010 riesca a far parlare anche di altro. Intanto oggi verrà proiettato "The Housemaid" film in concorso del coreano Im Sangsoo, oltre al ritorno del duo Stone-Douglas che presentano, in fuori concorso, "Wall street-2".

La Mezzogiorno a Silvio «Ecco perché ti votano» Ha già fatto notizia, prima ancora di mettere piede sulla Croisette, Giovanna Mezzogiorno, membro della giuria al 63° festival di Cannes, in un’intervista al magazine Sette del Corriere della Sera ha detto la sua sul cinema, la politica e su Silvio Berlusconi. «Gli italiani lo votano perché incarna gli istinti peggiori del nostro popolo. Quelli a cui non si resiste». Amen.

Il ministro Sandro Bondi «Libero di non andare» «Mi sento libero di non andare a Cannes per rendere omaggio a una pellicola che ha la sola qualità "artistica" di dileggiare l’Italia e gli italiani». Queste le parole che il ministro Sandro Bondi usa per rispondere alla lettera dei 100 autori che, nell’esprimere la loro solidarietà alla Guzzanti, si chiedevano se il ministro non «dovesse dimettersi». Liberi loro, liberi tutti. Democrazia dell’uguaglianza prima di tutto.

L’appello di Tim Burton liberate Jafar Panahi Tim Burton apre da presidente la 63ma edizione di Cannes difendendo a spada tratta la libertà d’espressione. Il regista ha ricordato il suo collega Jafar Panahi, detenuto in Iran, insieme ad un altro cineasta iraniano, Mohammad Ali Shirzadi. «Siamo tutti a favore della libertà d’espressione, ci battiamo per questa tutti i giorni». Nell’appello rientra anche il cinema «I film devono essere universali, la libertà d’espressione anche. Chiunque - conclude il presidente di Cannes - deve poter essere libero di esprimersi».

Russell Crowe: «Se il mio personaggio potesse ritornare oggi a combattere si armerebbe contro i broker di Wall Street e il monopolio dei Media» Giovanna Mezzogiorno, giurata al 63mo Festival di Cannes

Robin Hood apre Cannes Il racconto di un uomo e di un mondo che fa il verso all’oggi Annarita Guidi

I governi affamano i poveri. Le religioni si fanno guerra. Non è oggi, è il tredicesimo secolo raccontato da Ridley Scott nel suo ultimo film: "Robin Hood". Un nuovo suggello per il sodalizio tra l’autore britannico e Russell Crowe dopo Il gladiatore, Un’ottima annata e "American gangster". E un’altra conferma per il talento dell’attore neozelandese, che in questo film sovrappone la sua vita reale (origini umili, trionfo stellare consacrato dall’Oscar nel 2001) a quella del protagonista, figlio di un tagliapietre che diventa leggenda vivente: quello di Scott è solo l’ultimo di una serie di almeno trenta film dedicati all’eroe dal cuore nobile, qui arciere del re Riccardo I. Alla domanda retorica - c’era bisogno di un altro film su Robin Hood? - Scott oppone, in questa sorta di prequel che

racconta le origini del personaggio, la sua consueta potenza fatta di visioni (fatta di epiche battaglie che ricordano il suo "Kingdom of heaven") ma soprattutto di sentimenti, quelli che da sempre pervadono il suo cinema. Pari all’interpretazione di Crowe è, infatti, solo la bravura dell’altra protagonista, una Cate Blanchett sempre più splendente che fonde carattere maschile e femminile in un personaggio, quello della moglie di un compagno di guerra di Robin Hood, che non si dimentica. Il resto lo fanno un impianto di scrittura ultraclassico (tre atti: due battaglie e un approfondimento relazionale a Nottingham) che fa volare le oltre due ore della pellicola, e la sintesi dei quattro elementi che scorre sottotraccia: il fuoco della guerra, l’amata terra d’Inghilterra

Russell Crowe in una scena del film di Ridley Scott, "Robin Hood"

in cui Robin Hood è felicemente fuorilegge, l’acqua - che accompagna le scene migliori - e l’aria. Ovvero il canale attraverso cui il protagonista scocca le sue frecce, immancabilmente letali: «ribellarsi, ribellarsi, ribellarsi, finché gli agnelli non diverranno leoni».

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IL DOMANI DELLA CULTURA Ispirazioni fra Oriente e Occidente nelle nuove creazioni dello stilista milanese

La via della seta di Mauro Grifoni il Marco Polo delle passerelle Giulio Spacca Alcuni anni fa un giovane stilista milanese ha pensato di iniziare a ricercare, in un piccolo atelier di camiceria artigianale, la bellezza estetica assoluta. L’ardua impresa ha portato Mauro Grifoni a diventare uno stilista con un marchio riconosciuto nel mondo della moda, con un suo spazio e una forma estetica personalissima. L’ossessiva ricercatezza dello stile e l’abilità artigianale hanno reso la produzione del creativo originale, innovativa e mai scontata. Come un Marco Polo dei nostri tempi, viaggiando lungo la via L’apertura al della seta, lo stilista ha trovato molta della sua ispiramondo orientale zione artistica nel lontano e alla cultura che Giappone. «Sono influenzato dal pensiero orientale arriva da lontano e dalla cultura, architettucibo, pensiero - rivela è un processo che ra, Grifoni - ma il mio stile, ci tengo a ribadirlo, resta itaarricchisce la liano. Raffinato e sartoriale creatività del anche quando è di propooppure quando sperinostro stilista e lo sta, mento finissaggi particolari su tessuti o su capi è coporta a recepire munque elegante anche in modo autentico quando diventa casual. Diciamochequesto,seconi suggerimenti do il mio punto di vista, rispecchia uno stile tipico italiano». Da quel momento si è dunque creato una sorta di "melting pot", un mix di stilemi che l’hanno spinto a creare in modo diversificato, tenendo conto di tessuti e colori inusuali. Partito dalle camicie realizzate con materiali pregiati e rifiniture minuziose, il creativo è giunto a elaborare un look maschile e femminile esclusivi: «Il mio lavoro ha sempre avuto

La linea maschile della collezione estiva di Mauro Grifoni

una matrice di derivazione antica - continua - in quanto sono nato proprio rinnovando la camicia classica e proponendone una nuova tipologia, quindi non mi sono mai allontanato troppo dal classico». Sospinto da una sorta di "marebito", termine che in giapponese sottolinea l’influsso divino che proviene «Il mio lavoro ha da lontano, Grifoni ha utilizzato una tecnica, una chiave interpretativa dedita al- sempre avuto una la sperimentazione continua, abbinata a matrice di nascita un uso accurato della manifattura artigianale. L’apertura al mondo orientale, antica in quanto alla cultura proveniente da lontano, è un processo che arricchisce la creatività del sono nato proprio nostro stilista e lo porta a recepire in rinnovando la modo autentico ciò che gli dei gli suggeriscono. Nel suo armadio troviamo, dun- camicia classica» que, una scelta multiforme e compatta, ricca di colori vivaci, piena di luce, di bianco e blu ma anche pennellate di marrone e grigio, in modo da ridefinire la tinta. Parola chiave della sua collezione diviene la leggerezza, la rilassatezza, perciò giacche e panta-

loni nella nuova collezione sono destrutturati, quasi a costituire nell’utente finale una seconda pelle. Le camicie sempre più elaborate vengono realizzate con materiali pregiati e rifiniture minuziose, impreziosite da decori, che trasmettono cura ed eleganza. Una moda che diventa scultura, che plasma il corpo fino a sottolineare il punto vita, anche maschile. Infatti la vita delle giacche da uomo appare segnata, mentre i giubbini di denim si chiudono a doppiopetto, tutto ciò con tessuti e in forme morbidissime. E poi ecco la donna leggera, rilassata, informale, meno rigorosa, che lascia intuire il corpo e la sua sensualità. Lo sguardo del nostro creativo si posa sul mondo femminile in modo intenso, strettamente legato a una percezione della donna sofisticata e impalpabile, con uno spirito deciso, contemporaneo.A fianco del sito della linea principale si sviluppano i siti delle linee Denim, Supervintage e bambino. E per il futuro lo stilista si augura più tempo libero: «Chi tutti giorni deve essere creativo deve anche avere più tempo per riflettere, pianificare e progettare».

Ibridi da contaminazione A Torino fino al 6 giugno una collettiva fra graffiti, pittura, grafica e illustrazioni Massimo Canorro «Siamo curiosi di scoprire se c’è qualcuno disposto a puntare sul nostro lavoro, da sempre indipendente e scevro dai meccanismi che muovono il sistema dell’arte». A parlare è Mauro149 - alias Mauro Letterio Italiano - protagonista, insieme ad altri tre giovani writer, della prima mostra antologica di Truly design, Ibridi, in cartellone dal 6 maggio al 6 giugno allo spazio Azimut di Torino. Graffiti, pittura, grafica e illustrazione sono le correnti alla base dell’iter espositivo condiviso da Mauro149, Rems182, Ninja1 e Mach505, ovvero i vincitori dell’undicesima edizione del concorso per giovani artisti Io espongo. Truly design rappresenta un cammino artistico e personale; meglio ancora, la scommessa «di otto mani che lavorano come fossero due, originando una voce

e un’identità collettiva», spiega Italiano. «La nostra priorità - continua - è quella di coadiuvarci per creare un risultato innovativo e completo, frutto di dialogo e mediazione». Da qui il superamento della fase autoreferenziale di ogni artista, ponendo la propria creatività al servizio di tutti. Così sono state ideate le serie in mostra nel capoluogo piemontese: percorsi narrativi, grafici e (auto)biografici che conciliano personalità differenti, fondendo interpretazioni concettuali, stilistiche e tecniche. «Collaborare con altri artisti è limitante se si cerca uno sfogo personale, mentre costituisce una divertente sfida se si vuoleoriginareunlinguaggiocomune», illustra Italiano. La mostra presenta 56 opere, di cui 26 mai esposte in Italia, articolate in tre momenti espositivi, spaziando dai quattro ambiti - graffiti, illustrazione, pittura, grafica - senza identi-

Un'opera in mostra

ficarsi totalmente in nessuno di essi. Una rassegna che intende incuriosire, perché, come sottolinea Italiano, «credere che la contaminazione fra le varie discipline corroda l’identità artistica sarebbe come sostenere che chi nasce in società multietniche abbia meno personalità, piuttosto che svilupparne una più sfaccettata». La prima serie è quella dei Tarocchi, realizzati in esclusiva per la galleria Little Scratch di David Han-

nigan, che si ispirano alla simbologia delle 78 carte e si fondano sull’utilizzo comune di colori e fondo, come un mazzo di carte stampato in un numero predeterminato di colori. Realizzati con medium digitale, sono stati stampati in serie limitata su carta da acquerello dall’agente londinese del collettivo che porta a Torino anche una serie di Mauro149, intitolata Dreamscapes per la sua natura onirica delle visioni.

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CARTELLONE Katia Ricciarelli in concerto a Gimigliano Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari ALTOMONTE Opera "Oggi come ieri", del regista Gregorio Calabretta Oggi , i ragazzi dell’istituto comprensivoGianniRodaricalcheranno le scene del Festival Teatro Scuola di Altomonte,alle21.00,nell’Anfiteatro diAltomontesaràrappresentata,per la prima volta, l’opera "Oggi come ieri", del regista Gregorio Calabretta interpretata dagli alunni della scuola media di Soveria e Carlopoli. Oltre alla presenza di Altomonte sono già in programma altre 2 rappresentazioni dell’opera “Oggi come ieri”, una a Carlopoli l’altra a Soveria Mannelli. Oltre alla presenza di Alto-

CATANZARO Semifinali Nazionali del Sud Italia del Festival Estivo 2010 L’Emmeti Associazione comunica che oggi e 15 maggio , presso l’Auditorium Casalinuovo alle ore 21.00, si svolgeranno le semifinali Nazionali del Sud Italia del Festival Estivo 2010 organizzato dall’ASI di Piombino. Durante le due serate si esibiranno vari artisti provenienti dalla Sicilia, Calabria, Puglia e da altre regioni del Sud Italia. I partecipanti si contenderanno il passaggio alle finali Nazionali che si terranno a Piombino nei giorni 9, 10, 11 luglio. La manifestazione è patrocinata dal Comune di Catanzaro assessorato alla Cultura. L’ingresso è gratuito. Cerimonia del 158° Anniversario della fondazione della Polizia Il Questore della Provincia di Catanzaro Arturo De Felice invita alla cerimonia del 158° Anniversario della fondazione della Polizia che avrà luogo sabato 15 maggio , alle ore 11.00, in Villa Margherita. Programma: ore 11.00, inizio cerimonia; intervento del Questore; consegna delle ricompense; ore 12.00, vin d’honneur. Convegno "La cultura del Dono" Giorno 15 maggio , presso Palazzo della Provincia di Catanzaro e si terrà il convegno "La cultura del Dono" informazione e arte a confronto sul tema della Donazione. L’evento è stato organizzato dall’Asp provinciale di Catanzaro e dall’Aido. L’on. Gianfranco Fini in visita a Palazzo De Nobili IlpresidentedellaCameradeiDeputati, on. Gianfranco Fini, martedì 18 maggio , sarà in visita a Palazzo De Nobili, dove alle 17.30, incontrerà il sindaco Rosario Olivo e gli altri amministratori comunali. Mostra di pittura Dopo il grande successo ottenuto dalla personale dedicata a Antoni Tàpies. Materia e Tempo, il museo MARCA di Catanzaro apre le porte al design e all’architettura organizzando un’ampia retrospettiva dedicata a Alessandro Mendini, architetto e designer tra i più celebri a livello internazionale. Alchimie.Dal ControdesignalleNuoveUtopieèiltitolo

della rassegna curata da Alberto Fiz, direttore artistico del MARCA. L’evento è promosso dalla Provincia di Catanzaro Assessorato alla Cultura con il patrocinio della Regione Calabria,delMinisteroperiBeniele Attività Culturali e della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Calabria.La mostra rientra nel Piano Operativo Regionale Calabria Fondi Europei di Sviluppo Regionale 2007/2013. Sonooltre70leopereespostesinoal 25 luglio in un percorso che comprende dipinti, sculture, mobili, oggetti, schizzi e progetti con alcune testimonianze inedite o mai viste prima d’ora in Italia.Ne emerge un’indagine esaustiva dell’attività svolta negli ultimi quarant’anni dove, accanto alle opere più famose di Mendini, si evidenzia la componente maggiormente sperimentale e meno conosciuta del suo lavoro. Il progetto, poi, ha tra le sue peculiarità quella di sottolineare le collaborazioni tra Mendini e gli altri protagonisti del mondo dell’arte, in particolare Mimmo Paladino, Francesco Clemente, Bruno Munari, Luigi Veronesi,BobWilsonePeterHalley. In mostra sono molti gli omaggi di amici e colleghi come i ritratti realizzati da Paladino, Mimmo Rotella, Michele De Lucchi e dall’artista giapponese Tiger Tateishi.Tra i prestatori anche le aziende con cui Mendini ha collaborato. SeminariodaltemaNeo-visionidel III millennio L’Accademia di Belle Arti di Catanzaro, organizza un seminario sul tema "Neo-visioni del III millennio. Cinema delle mutazioni, neo-tv, videoarte, docufiction, installazioni ambientali,mixedmedia".Ilseminario,cheavràiniziolunedì17maggio , alle ore 10.00, nei locali dell’Accademia e si protrarrà per l’intera settimana, sarà tenuto dal prof. Marcello Pecchioli dell’Università di Bologna e rilascerà un attestato di partecipazione a chi lo avrà frequentato. Sono Adol, stagione 2009/2010 Adol, Amici Dell’Opera Lirica "Jussi Bjorling" presenta il programma 2009/2010: 22 maggio 2010, 2°incontro su Mozart-Da Ponte "Le Nozze di Figaro" presso Circolo Unioneore 17.30. Premio di poesia L’editore Ursini, presidente dell’Associazione “Accademia dei Bronzi” di Catanzaro, ha presentato la prima edizione del Premio “Alda Merini” di poesia,promossodalsodalizioculturale catanzarese.Al Premio, suddiviso in due sezioni, (la prima a partecipazione libera e la seconda riservata a tutti coloro che ruotano intorno ai Centri Diurni dei CSM o reparti di Psichiatria d’Italia) si può partecipare con tre poesie inedite a tema libero, ciascuna delle quali non dovrà superare i 30 versi. Gli elaborati, firmati e corredati di relativo indirizzo, dovranno essere spediti con posta ordinaria, in duplice copia, insieme

alla scheda di adesione, entro il 31 luglio 2010, all’Associazione “Accademia dei Bronzi”, Via Sicilia, 26 88100 Catanzaro.Le migliori poesie sarannopubblicategratuitamentein una prestigiosa antologia dal titolo “Cara Alda, ti scrivo…” che sarà presentata nel corso della cerimonia di premiazione che si terrà a Catanzaro, nel mese di novembre, in occasione del primo anniversario della mortediAldaMerini.Copiedelvolume saranno inviate in omaggio alle biblioteche degli ospedali psichiatrici d’Europa e a quelle delle più importanti Istituzioni italiane. Sono previsti numerosi premi tra i quali la pubblicazione gratuita di un volume ai due autori primi classificati nelle rispettive sezioni del concorso. Nel corso della cerimonia di premiazione l’Associazione “Nuova Accademia dei Bronzi” consegnerà anche dei premi speciali (targhe in argento realizzate da esperti orafi) a giornalisti o scrittori che si sono particolarmente distinti nel campo delle comunicazionisociali.Ilregolamento può essere scaricato dal sito internet www.ursiniedizioni.it, o richiesto via fax al n. 0961.782980.

rappresenta la Polizia di Stato sul territorio della provincia e la sua evoluzione nel tempo e l’esposizione di uniformi storiche; sabato 15 maggio , a Rende in piazza Martin Luther King, alla presenza del prefettodiCosenzadr.AntonioReppucci e di tutte le autorità civili, militari e religiose della provincia di Cosenza, avrà luogo la celebrazione del 158° Anniversario della Fondazione della Polizia.

Lazzaretti (batterista delle ultime 10 edizioni del Festival di Sanremo nonché dei più grossi artisti pop italiani) e il secondo con Fio Zanotti (arrangiatore,produttoreediscografico dei più noti artisti pop nonché di trasmissioni di successo quali Music Farm, X Factor, etc.). Per info: tel. e fax: 0982/585567 – 347/2380422 .

GIMIGLIANO

II Edizione di A-Accoglienza Riaceinfestival Al via la II edizione di A-Accoglienza Riaceinfestival, festival delle migrazioni e delle culture locali dal 20 al 23 maggio , con la proiezione di "Sotto il Celio Azzurro" di Edoardo Winspeare.

COSENZA

Concerto di Katia Ricciarelli il 23 maggio , nella Chiesa Madre di Gimigliano alle ore 21.00, in occasione della Festa della Madonna di Porto, Patrona della Provincia di Catanzaro. La festa è organizzata dalla Parrocchia del Santissimo Salvatore in collaborazione con il Santuario di Porto e il Patrocinio di Comune di Gimigliano e Provincia di Catanzaro. L’ingresso è libero. L’organizzazione tecnica è della Show Net di Ruggero Pegna.

158° Anniversario della Fondazione della Polizia di Stato Sabato 15 maggio , alle ore 11.00, in Piazza Martin Luther King di Rende, sarà celebrato il 158° Anniversario della Fondazione della Polizia di Stato, alla presenza del prefetto di Cosenza e di tutte le autorità civili,militariereligiose.Loslogandi quest’anno è "C’è più sicurezza insieme". Nella predetta piazza verrà disposto uno schieramento in divisa di personale appartenente a tutte le specialità della Polizia di Stato, apparecchiature tecniche e mezzi di servizio che ogni giorno operano sul territorio. Inoltre, saranno allestiti stand e distribuito materiale informativo che accompagnerà i visitatori in un percorso storico sulla nascita e l’evoluzione della Polizia di Stato e delle sue uniformi. Inoltre, saranno allestiti stand e distribuito materiale informativo che accompagnerà i visitatori in un percorso storico sulla nascita e l’evoluzione della Polizia di Stato e delle sue uniformi. Oggi , con inizio alle ore 15.00, presso la galleria del Centro Commerciale "Metropolis” di Rende verrà allestita, a cura della Questura di Cosenza, una mostra di rappresentanza con uniformi storiche, litografie raffiguranti la Polizia di Stato “dal passato al presente”, nonché l’esposizione di una autovettura Alfa Romeo 159 con colori d’Istituto, in uso all’Ufficio Volanti della Questura; oggi , nel salone di Palazzo Arnone "Sala Gialla", sede del Museo Nazionale di Cosenza, con inizio alle ore 19.00, avrà luogo a cura dei Maestri Giovanni Marsico – pianoforte, Costanza Persichella–violoncello,MatteoSaccà– violino, del conservatorio di musica "Stanislao Giacomantonio" di Cosenza, un concerto di musica. Inoltre, verrà allestita una mostra che

Katia Ricciarelli in concerto

RIACE

VIBO VALENTIA

MONTAURO Finale concorso "Miss il Domani" Giovedì 27 maggio , alle ore 21.30, presso il residence Costaraba serata finale del concorso di bellezza "Miss il Domani" 2010 settima edizione organizzato dalla F&V di Franco e Veneranda Arena in collaborazione con la testata giornalistica del Domaniel’emittenteTelevisivaSoverato 1 Tv, conduttori della serata saranno Maria Rosaria Juli e Antonio Stagliano. Alla fine verrà eletta la nuova reginetta del 2010 che indosserà la corona offerta e realizzata dall’orafo Gerardo Sacco.

PAOLA Concorso di musica L’associazione musicale "Orfeo Stillo" organizza la IX edizione del Concorso Internazionale "Giovani Musicisti Città di Paola – Premio S. Francesco di Paola" che si terrà a Paola dal 29 maggio al 4 giugno , presso l’auditorium S. Agostino, con serata finale presso il Teatro Rendano di Cosenza sabato 5 giugno. La scadenza delle domande d’iscrizioni è prevista per il 15 maggio . Novità quest’anno anche lo svolgimento, all’interno della settimana del concorso, di 2 seminari (clinics), il primo con il grande Maurizio Dei

Seminario sul cinema Il Sistema Bibliotecario Vibonese presenta L’Itala, il Cinematografo Autobiografia di una nazione: 1861-2010, seminario di storia e critica del cinema. Il seminario, che prevede laproiezione di 10 film, oltre a 11 sedute, avrà la durata di 4 mesi, fino a giugno . Gli altri film proiettati saranno: La grande guerra di Mario Monicelli, RomacittàapertadiRobertoRossellini, Ladri di biciclette di Vittorio De Sica, Un maledetto imbroglio di Pietro Germi, I pugni in tasca di Marco Bellocchio, Todo modo di Elio Petri, Bianca di Nanni Moretti, L’uomo in più di Paolo Sorrentino, Biutiful cauntri di Esmeralda Calabria, Andrea D’Ambrosio e Peppe Ruggiero. Le proiezioniavranno luogo nei seguenti giorni e ai seguenti orari: il 13 febbraio,alle ore 15.00; il 15 febbraio, alle ore 21.00; il 26 marzo, alle ore21.00; il 27 marzo, alle 18.00; il 29 marzo, alle 21.00; il 29 aprile,alle ore 21.00; il 30 aprile, alle ore 21.00; il 3 maggio, alle 21.00;il 14 maggio, alle ore 21.00. Gli altri incontri sono invece previsti nei seguenti giorni e ai seguenti orari: il 15 febbraio, alle ore 16.00; il 16 febbraio, alle ore 16.00; il 26 marzo, alle ore 16.00; il 29 marzo, alle ore 16.00; il 30 marzo, alle ore 18.00; il 30 aprile, alle ore 16.00; il 3 maggio, alle ore 16.00; il 4 maggio, alle ore 18.00; il 15 maggio, alle ore 21.00; il 17 maggio alle ore 17.00. Tuttele sedute avranno come relatore Antonio Tricomi, fatta eccezione perl’ultima, che vedrà l’intervento dello sceneggiatore cinematografico e televisivo Leonardo Marini.Le domande di ammissione al seminario dovrannopervenire entro il 31 gennaio 2010 alla segreteria del seminario distoria e critica del cinema, Sistema Bibliotecario Vibonese. Al termine del seminario, a chi avrà assistito allaproiezione di almeno 6 film e abbia preso parte ad almeno 6 incontri,verrà rilasciato un attestato di frequenza comprensivo delle firme dei relatori.