Mercoledì 14 Luglio 2010
Anno XIII - Numero 191
Euro 1,00
QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09
SOMMERSO
SANITA’
Vale 275 miliardi in Italia: il lavoro nero è al 12%, in Calabria il doppio
LA RICORRENZA
Danno erariale di 253 milioni di euro segnalati due dirigenti della Regione
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Consiglio regionale, 40 anni dopo Talarico: tappa storica importante
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Impegnati 3mila uomini dei carabinieri e della polizia di Stato nella più imponente operazione contro i clan calabresi
Ndrangheta colpita al cuore, 300 arresti In manette anche Domenico Oppedisano, 80 anni, considerato l’attuale numero uno delle cosche L’INTERVENTO
Un ospedale con quindici posti letto deve essere chiuso
Nella maxi operazione coordinata dalle Dda di Milano e di Reggio Calabria è stato arrestato per associazione mafiosa e corruzione il direttore dell’Asl di Pavia, Carlo Antonio Chiriaco. Indagato anche l’assessore comunale di Pavia Pietro Trivi alle pagg » 4 e 5
MANOVRA E REGIONI
di Luca Zaia
IL COMMENTO
Riorganizzare la rete ospedaliera: scelta ineludibile di Luigi Bulotta
presidente Regione Veneto
Il taglio preventivato per le regioni è di 352 milioni di euro, ma non è detto che siano questi. Restiamo fiduciosi e guardiamo alle opportunità che il governo ci sta dando per il federalismo fiscale. Il governo, per voce del presidente del consiglio Berlusconi, ha assicurato di chiudere la partita del federalismo entro fine anno. Sicuramente i tagli saranno fatti dagli esecutivi regionali come in una famiglia che deciderà dove tagliare: il governo non ha indicato dove bisogna tagliare. Le regioni decideranno ognuna per suo conto come e dove tagliare, bisognerà far capire che un ospedale con quindici posti letto deve essere chiuso perché non può essere chiamato ospedale. Relativamente alla possibile restituzione delle deleghe, è un argomento che non prendiamo in considerazione.
Operazione trasparenza dell’Inps a pieno regime
I tagli di Tremonti nelle mani di Errani ROMA - Si lavora incessantemente in vista della riunione della Conferenza delle regioni convocata per oggi nel pomeriggio con l’eventualità che continui anche il giorno dopo. Ogni regione sta facendo un’analisi dei tagli della manovra finanziaria e delle relative ripercussioni sui servizi. Ne verrà fuori un dossier consistente.
L’Inps ha dato il via all’operazione trasparenza che prevede l’invio, a tutti coloro che tra quest’anno e il prossimo anno andranno in pensione, di lettere informative per aggiornarli sullo stato attuale della loro dote contributiva accumulata nel corso degli anni. Attraverso le lettere l’Inps comunica ai propri iscritti la procedura da seguire per accedere al proprio archivio contributivo disponibile online sul sito www.inps.it.
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di Valentina Lavalle a pag » 18
CATANZARO Rossi: coinvolgere le aziende nel programma Notte Piccante a pag » 28
REGGIO CALABRIA Trasporti, Scopelliti: un investimento di 115 milioni per la mobilità urbana a pag » 33
COSENZA Morti Marlane, slitta l’udienza preliminare accolte dal Gup le istanze difensive a pag » 30
Le vicende della sanità con tutti problemi connessi sono ormai da tempo all’ordine del giorno. E’ un aspetto di fondamentale importanza perché da un lato è in gioco il prioritario diritto alla salute dei cittadini che la Costituzione riconosce ed afferma, dall’altro la sanità ha sempre rappresentato un punto dolente della regione a causa di una poco attenta, superficiale, ma anche irresponsabile gestione che non ha assicurato qualità ai servizi erogati ed è stata fonte di notevoli debiti e sperperi. Ma ormai, come si dice, il vaso è colmo ed è ineludibile assumere provvedimenti anche drastici in materia, sia per definire la pesante eredità di anni di cattiva gestione, sia per innescare un processo virtuoso di inversione di tendenza che tenda da un lato ad evitare gli errori del passato, dall’altro ad attuare una sana amministrazione che consenta di assicurare servizi adeguati a tutti i cittadini, in linea con quelli delle regioni più avanzate. Tutto ciò richiederà sicuramente del tempo, ma richiederà soprattutto una forte presa di coscienza da parte di chi ha, a qualsiasi titolo, responsabilità e competenze in materia. Sicuramente ci saranno sacrifici da sopportare, ma se l’obiettivo finale sarà raggiunto, ogni sacrificio sarà ripagato. Il problema è che le prime avvisaglie non sono promettenti e la storia si ripete: infatti, non appena si comincia a parlare di tagli alla spesa sanitaria e soprattutto di tagli agli ospedali si scatenano le proteste, le polemiche, si ventila l’istituzione... segue a pag » 2