il domani

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Domenica 14 Novembre 2010

Anno XIII - Numero 313

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QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

SALUTE

REGIONE

La Calabria è la regione italiana con più alta prevalenza di diabete

CULTURA La poesia epistaltica di Rotella, al Marca “Lo Strappo della Parola”

Le università coinvolte nello sviluppo della regione, incontro a Catanzaro

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L’emergenza rifiuti approda a Palazzo Campanella: è questa la decisione del presidente Francesco Talarico in vista dell’assise di domani

Discariche, dibattito in consiglio regionale «L’assemblea fa proprie le ansie e le preoccupazioni delle popolazioni locali sui conferimenti da fuori regione» L’INTERVENTO

Un ostacolo alla competitività delle nostre imprese

«Servono dati certi riguardo alla durata, alla quantità e alla natura del conferimento IL COMMENTO dei rifiuti che vengono portati a smaltire in Calabria, anche per scongiurare ingiustificati allarmismi e qualsiasi forma di strumentalizzazione» a pag » 6

STANCHI DI TENSIONI

Trasporti, Fit e Cisl: è ora di rilanciare il comparto

di Mario Pirillo eurodeputato gruppo Pd-S&D

La proposta di regolamento Ue sul regime di traduzione del brevetto dell’Unione europea, con la limitazione al trilinguismo, ha suscitato gravi perplessità fin dalla sua primaformulazione,nelluglioscorso. E’ dunque un bene che oggi da più parti, a cominciare dal Governo italiano e da Confindustria, così come da altri paesi europei come la Spagna, si sollevino dubbi su una misura che, pur ponendosi come obiettivo la riduzione dei costi, rischia nei fatti di arrecare seri danni alla concorrenza, creando dunque più problemi di quanti non ne risolva. Per questo come gruppo S&D non solo non abbiamo intenzione di far cadere nel vuoto questo tema, ma proseguiremo in una battaglia che consideriamo di cruciale importanza per il futuro della competitività delle nostre imprese.

SINDACATI

Schifani: l’Italia chiede governabilità ROMA - «L’Italia chiede governabilità, sicurezza di prospettive, certezza di scelte, attuazione del programma elettorale. Contrasti, inutili contrapposizioni, ostacoli possono e devono essere rimossi perché rallentano la crescita e lo sviluppo del nostro Paese». Lo ha detto il Presidente del Senato, Renato Schifani, a Cuneo per le celebrazioni dei 150 anni della Provincia di Cuneo.

CATANZARO - In una dichiarazione i segretari Generali Paolo Tramonti (Cisl) e Annibale Fiorenza (Fit) fanno il punto sull’emergenza trasporti. «La forte riduzione dei collegamenti ferroviari nazionali - scrivono - con il totaleisolamento dellafascia ionica regina, il degrado dei servizi ferroviari regionali prodotti da Trenitalia e dalle FdC, la disorganicità e la confusione regnante nei servizi di trasporto pubblico urbano ed extraurbano, la quasi totale assenza di collegamenti intermodali degli scali aeroportuali e portuali, sono la cartina di tornasole di una "Politica dei Trasporti" che negli anni ha prodotto solo isolamento e inefficienze». «In tutto ciò - dichiarano Tramonti e Fiorenza - pesa notevolmente la mancata pianificazione». a pag » 3

REGGIO CALABRIA Scopelliti a Gioia Tauro consegna le prime somme per la ricostruzione a pag » 12

COSENZA Maltempo, lettera del Presidente Oliverio al Governo nazionale: è ora di reagire a pag » 14

VIBO VALENTIA Il Presidente della Provincia De Nisi ha nominato due nuovi assessori a pag » 15

Italiani dopo 150 anni: stanchi, fragili e depressi di Alessandro Caruso

Sembra ieri quando Massimo D’Azeglio, a ridosso dell’Unità d’Italia appena fatta, si proponeva l’obiettivo successivo: «Adesso dobbiamo fare gli italiani». Ebbene, dopo centoquarantanove anni, nonostante ci sia ancora qualche sparuto mugugno, si può dire che il lavoro è stato fatto. C’è da chiedersi, però, se D’Azeglio possa considerarsi soddisfatto dei risultati, soprattutto alla luce del carattere e della personalità che molti nostri connazionali ostentano spesso senza pudore, senza rendersi conto di apparire comici e grotteschi, quasi ridicoli. Il riferimento è a quella strana abitudine, divenuta una prassi, dell’ipercriticismo verso se stessi e del perfezionismo maniacale che spesso sfocia nel paradosso dell’invidia, nutrita principalmente nei confronti di popoli considerati "migliori" del nostro. Questo perenne complesso di inferiorità di molti italiani è la principale causa di un’immagine che si dà di se stessi tipica di un soggetto stanco, fragile e depresso. Eppure non erano queste le premesse iniziali. Non sarebbero contenti i nostri antichi eroi nazionali sapendo che i figli dei loro figli hanno tradito in modo pavido il "Nun moro io" di Enrico Toti e il "Qui si fa l’Italia o si muore" di Giuseppe Garibaldi. L’impressione è che oggi ci si stia adeguando troppo di fronte a una retorica estremamente disfattista dell’identità nazionale. E paradossalmente è venuta fuori proprio in un momento in cui bisognerebbe ritrovarsi tutti (o quasi) attorno agli stessi valori e consolidare... continua a pag » 2


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D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI IL COMMENTO di Alessandro Caruso Italiani dopo 150 anni: stanchi, fragili e depressi ... il proprio senso di appartenenza. Basta davvero qualche rigurgito campanilistico a indebolire il sentimento nazionale degli italiani? Oppure è sufficiente che un Governo non rispecchi le aspettative degli elettori per giustificare un minore attaccamento alle proprie radici? Non sembra che in America, nonostante l’impopolarità di Obama degli ultimi tempi, siano stati minimamente intaccati i valori nazionali. Né in Francia, dopo la vittoria di Sarkozy, gli oppositori si sentirono meno orgogliosi di essere francesi. In Italia, invece, è diverso. Ma per guarire questi pochi (o molti?) depressi cronici, servono maggiori motivazioni. L’Italia, in realtà, è un Paese che, nonostante le sue crisi, le sue difficoltà e le sue paure, non è affatto raffigurabile come un mucchio di cocci. Tutt’altro. Riesce ancora a dare segni di straordinaria vitalità, in tutti i campi tranne che in uno, la politica. Forse mai, come adesso, la classe politica del Paese (tutta intera, nessuno escluso) non è esattamente lo specchio della società. Perché proprio dalla società si elevano tanti esempi, per cui vale

Opporsi allo smantellamento delle eccellenze a Lamezia

ancora la pena di essere orgogliosi di essere italiani. Basta citarne alcuni, tutte nuove glorie, sperando di non fare torto ad altri: dal coraggioso magistrato antimafia Nicola Gratteri, al geniale musicista Simone Allevi, dall’intraprendente Federica Guidi al temibile capitano Ultimo, dagli estrosi artisti promossi dal Talent Prize, alla grintosa Federica Pellegrini, dai "cervelli in fuga" ( e questo dovrebbe solo indurre a riflettere) Sandra Savaglio e Alfredo Fontanini, a tutti quegli "italiani di adozione", che tanto danno al nostro Paese e purtroppo spesso sono costretti a salire su una gru per farci accorgere di loro. Anche questi sono volti di una nuova Italia, moderna, talentuosa, lavoratrice, multiculturale, legalista e giovane. Un’Italia a cui ancora mancano molti dettagli per avvicinarsi alla perfezione, ma che dimostra ogni giorno di meritarsi l’affetto e il rispetto del suo popolo. Alessandro Caruso

DAL VOSTRO INDIGNATO SPECIALE

di Carlo Bassi

Promesse: non ci servono, ne abbiamo avute tante Bello l’F-35B, versione a decollo corto e atterraggio verticale (Stovl), non c’è che dire. Ma talmente caruccio che la commissione della Casa Bianca ha consigliato al Presidente di lasciar perdere. Che ci frega?, mi direte voi. Ci frega, vi assicuro. Perché se la commissione americana ritiene che si possano risparmiare 41 miliardi in dieci anni per acquisire 311 F-35B destinati ai marines, anche l’Italia dovrà pensarci su (come ha già fatto la Gran Bretagna del resto). Noi abbiamo previsto di acquisire 131 F-35 e i conti sono presto fatti.Roba da 15 miliardi. Per fare che, le missioni di pace? Con i tempi che corrono e vista l’aria che tira ci viene da pensare a quante cose si potrebbero fare con quei soldi. Tanto più che- abbiamo appena sentito alla radio - chi si intende di conti dice che nella finanziaria (ma oggi è più fico chiamarla Legge di stabilità, forse aiuta a trovare i soldi) non ci sono nemmeno le risorse per quei famosi 300 milioni di euro appena promessi al Veneto. Si consolino i calabresi massacrati dal maltempo e forse perplessi: si trattasolodipromesse.Anoinonservono:neabbiamoavutegiàtante...

Sarebbe il caso che chi si occupa oggi di di rintracciare responsabilità nella gestione della Sanità e delle sorti dell’Ospedale di Lamezia Terme facesse autocritica seria su come in questi anni i diversi schieramenti politici che si sono succeduti alla guida della Regione Calabria si siano effettivamente occupati prevalentemente di interessi clientelari anziché di migliorare la qualità dei servizi del nosocomio lametino. Cosi se al misterioso livello di indebitamento che oggi pare abbia trovato una certificazione in circa la posizione debitoria regionale di 1,8 miliardi di euro è seguito l’impoverimento delle prestazioni sanitarie principalmente quelle specialistiche, con aumento del debito ed a tutto vantaggio delle strutture vicine e coincidenti con gli attuali Hub (es. Ospedali, Università di Germaneto e Polo oncologico) non si capisce come il Commissario Regionale Governatore possa affermare che in Calabria con il Piano di rientro presentato si punta su QUALITA’ E RISPARMIO in campo sanitario. Il limite tecnico di questo piano è che si tratta del Piano previsto dal precedente Governatore attuato senza tenere conto delle peculiarità territoriali. Nel sistema previsto infatti l’Ospedale di Lamezia diventa una vera e propria periferia rispetto a strutture che hanno centralità e quindi più servizi. Il sistema è concepito con dei filtri che rivolgono competenze e risorse verso le strutture centrali (Hub) e riguardo a Lamezia non si considera che l’ospedale è inserito geograficamente nello stesso ambito territoriale della struttura centrale e che quindi non può considerarsi periferia.Per Lamezia allora l’ancora di salvataggio dovrebbe essere l’annunciata previsione da parte di Scopelliti delle c.d. Eccellenze, il timore è che si tratti però al momento di una semplice astratta argomentazione di Scopelliti per non deludere un territorio in cui ha superato il 70% di consenso nell’ultima tornata elettorale. Allora riguardo a tale previsione dovrebbe muoversi una richiesta unanime di tutte le forze politiche della Città di destra e sinistra a pretendere che le eccellenze si traducano in qualcosa di più concreto dalla semplice apposizione di targhe attuando

magari una "Rete emergenziale per i politraumatizzati". Ad oggi sulla base delle previsioni del piano essere uno Spoke per Lamezia significa in sostanza perdere tutte le strutture complesse e pertanto i Dirigenti primari emigreranno verso le strutture centrali. Non si tratta per Lamezia solo di perdere 50 posti letto ma si tratta di perdere specialità e attrattiva verso l’Ospedale che ha già subito un trend negativo di perdite di almeno 2400 ricoveri dal 2007 con un trend netto in discesa confermato nei primi tre mesi del 2010. Di questo passo l’Ospedale rischia di diventare un semplice poliambulatorio senza alcuna struttura di supporto. Il compito allora non solo del Partito Democratico ma di tutte le forze politiche lametine è allora quello di evitare il decadimento dell’ospedale previsto nel piano e di riconquistare la fiducia degli utenti nei confronti della struttura pretendendo il miglioramento della qualità dei servizi attraverso un maggiore investimento nei settori già funzionanti. E’ vero che l’area della provincia di Catanzaro ha il 25% delle risorse assegnate dal Fondo Sanitario Nazionale rispetto al 16% assegnate al resto del territorio, ma il problema è che queste risorse vengono investite solo sulle strutture catanzaresi con minimo impegno su quella lametina. Bisogna allora da un lato opporsi allo smantellamento delle eccellenze già esistenti come ad es. neonatologia o urologia e dall’altro evitare i ricoveri impropri che costituiscono almeno il 30% del totale anche perchè al momento niente garantisce che negli Hub saranno presenti i migliori medici di quelli presenti nelle strutture periferiche. La pretesa politica unanime deve essere quella di ottenere maggiori fondi per potenziare i settori funzionanti recuperando risorse dall’eliminazione di servizi inutili, non funzionanti e creati solo per dare un posto di lavoro al primario amico di turno. Serve quindi un’autocritica seria sulla gestione clientelare nelle scelte dei primari e uno scatto di orgoglio nella difesa dell’ospedale di Lamezia evitando lo scippo dei servizi. Il Segretario del Circolo del Pd di Nicastro Tonino Barberio


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PRIMO PIANO

Trasporti, Fit e Cisl: è ora di rilanciare il comparto

CATANZARO - In una dichiarazione congiunta, i segretari Generali Paolo Tramonti (Cisl) e Annibale Fiorenza (Fit) fanno il punto sull’emergenza trasporti. «La forte riduzione dei collegamenti ferroviari nazionali - scrivono - con il totale isolamento della fascia ionica regina, il degrado dei servizi ferroviari regionali prodotti da Trenitalia e dalle FdC, la disorganicità e la confusione regnante nei servizi di trasporto pubblico urbano ed extraurbano,

la quasi totale assenza di collegamenti intermodali degli scali aeroportuali e portuali, sono la cartina di tornasole di una "Politica dei Trasporti" che negli anni ha prodotto solo isolamento e inefficienze». «In tutto ciò - dichiarano Tramonti e Fiorenza - pesa notevolmente la mancata pianificazione (il Prt solo formalmente adottato risale alla L.R. del 3 marzo 1997 n.191) e l’inesistente programmazione degli interventi infrastrutturali e

«Attivare con immediatezza tutte le iniziative necessarie per ottenere il ripristino da Reggio e sulla linea ionica dei collegamenti nazionali»

dei servizi che, nel tempo, ha generato degrado e prodotto inefficienze diffuse nel comparto che, per questi motivi, necessita di interventi immediati caratterizzati da una forte innovazione politica e programmatica». «In tale contesto pensiamo che non è più possibile assistere passivamente al lento e continuo declino delle infrastrutture ferroviarie gestite dalle Ferrovie delle Calabria il cui ruolo invece dovrebbe essere tutelato e rilanciato. "Ferrovie della Calabria" quale asse portante di quel "Sistema Intermodale" capace di valorizzare l’insieme del territorio calabrese in cui, le aree interne, rappresentano fonti di risorse inespresse, condizionate dall’assenza di adeguati servizi di mobilità. In questo contesto pensiamo che le stesse "Ferrovie della Calabria", pur tenendo conto delle oggettive quanto superabili difficoltà finanziarie, possono rappresentare una realtà in grado di assumere il ruolo di "Azienda Regionale Plurimodale" nel nuovo sistema dei trasporti. A fronte di tutto ciò riteniamo che il nuovo Governo Regionale, di cui apprezziamo la volontà di dotare al più presto la nostra Regione di un nuovo Piano Regionale dei Trasporti, deve accelerare tutti quei processi, relazionalietecnici-organizzativi, propedeutici per la costruzione dell’atteso "Sistema Infrastrutturale, dei Trasporti e della Logisti-

ca ", quale asse portante di un efficace "Modello di Sviluppo Territoriale". Su queste basi - concludono Tramonti e Fiorenza - Cisl e Fit Calabria chiedono al Governo Regionale di avviare il confronto con il Sindacato favorendo il più ampio coinvolgimento e la più estesa partecipazione di tutti i soggettiinteressati.Nelcontempo chiedono altresì di attivare, con

«Pensiamo che non sia più possibile assistere passivamente al lento e continuo declino delle infrastrutture ferroviarie gestite dalle Ferrovie della Calabria» immediatezza, tutte le iniziative necessarie per ottenere il ripristino, da Reggio C. e sulla linea ionica, dei collegamenti nazionali così come, proprio ieri la politica siciliana è riuscita a farlo per i treni nazionali da e per la Sicilia».

Camillo Russo


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PRIMO PIANO di Vito Lomonaco CATANZARO - Sono 130 mila, pari al 6,5% della popolazione, i calabresi che soffrono di diabete. La Calabria è la regione italiana con la più alta prevalenza in assoluto di persone con diabete dopo la Basilicata (7,2%) e la Puglia (6,4%). Oggi si celebra la Giornata mondiale del diabete e gli esperti riassumono nelle "4M" la ricetta per la buona gestione della malattia, una condizione cronica che colpisce 285 milioni di persone nel mondo, 3 milioni nella sola Italia e che è considerata la quarta causa di morte in assoluto sul pianeta. Il regolare autocontrollo della glicemia è parte integrante della terapia del diabete, ma si stima che più di un terzo delle persone con diabete consideri la misurazione della glicemia troppo complicata quando si è lontano da casa. «Oggi si può tenere sotto controllo il diabete - afferma il

L’autocontrollo permette al paziente di evidenziare le oscillazioni della glicemia nel corso della giornata

La Calabria è la regione italiana con più alta prevalenza di diabete

professor Alberto Maran, Dipartimento di Medicina clinica e sperimentale dell’Università degli Studi di Padova - e ridurre il rischio di complicanze a medio e lungo temine. Le persone con diabete possono infatti influenzare il proprio futuro: seguendo il trattamento medico consigliato, monitorando i livelli di glucosio nel sangue e adattando il proprio stile di vita. L’autocontrollo permette al paziente di evidenziare le oscillazioni della glicemia nel corso

della giornata e di prendere le misure necessarie a livello dietetico o farmacologico per tenere sotto controllo la malattia». Il sovrappesoel’obesitàrappresentanooggi il fattore di rischio primario più importante per lo sviluppo del diabete. In un recente studio svedese il rischio di sviluppare diabete è risultato circa 10 volte più elevato nei soggetti obesi. Un altro lavoro ha dimostrato chiaramente che anche una piccola perdita di peso di circa 4,5 kg è in

grado di ridurre il rischio di diabete del 30%. Una ulteriore conferma dell’efficacia di un corretto stile di vita nella prevenzione del diabete viene dai risultati di uno studio effettuato in una cittadina cinese: i dati raccolti mostrano una riduzione media di circa il 38% del rischio di sviluppare diabete nei soggetti che avevano cambiato stile di vita migliorando l’alimentazione e/o incrementando l’esercizio fisico. Questi e molti altri studi, non ricordati per bre-

L’ALLARME Sono 130 mila, pari al 6,5% della popolazione, i calabresi che soffrono di diabete vità,dimostranochiaramenteche è possibile prevenire il diabete riducendo il peso corporeo. Oggi per prevenire il diabete non si deve spingere la correzione del peso corporeo fino al raggiungimento del peso ideale, è preferibile utilizzare il termine di peso minimo accettabile, che individua un obiettivo molto più realistico. Nei soggetti in sovrappeso, una riduzione dell’introito calorico di 300-500 kcal/die e un incremento del dispendio energetico di 200-300 kcal/die, tramite una regolare attività fisica, sono sufficienti per indurre e mantenere una riduzione ponderale di 4-5 kg e quindi per ridurre il rischio di diabete fino al 30%! Per l’attività fisica, che non è obbligatorio diventare maratoneti, ma è sufficiente camminare tutti i giorni a passo spedito per almeno mezz’ora. Il rischio di diabete non è legato solo alla quantità di calorie introdotte, ma anche alla composizione della dieta.


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PRIMO PIANO

Talarico: dal federalismo una occasione per il Sud

di Pietro Macrì LAMEZIA TERME - «Gli effetti della crisi, ma anche ricorrenze come il 150esimo dell’unità d’Italia, ripropongono il tema del divario nord-sud, una contraddizione tra regioni ricche e povere che vede la Calabria in posizione disperante.Gliindicatoristatistici sono tutti assolutamente negativi e sono, allo stesso tempo, rivelatori di una condizione di disagio so-

ciale molto acuta che in Calabria è particolarmente accentuata». Lo ha affermato il presidente del Consiglio regionale della Calabria, Francesco Talarico, intervenendo all’iniziativa "Il vento del Sud" al Centro Agroalimentare di Lamezia Terme. «Capisco e condivido, in proposito - ha aggiunto - le difficoltà degli amministratori locali che dinanzi a bisogni sempre più pressanti sono costretti a fare i conti con le ristrette finanziarie disponibili. In questo, i tagli

«Io considero però il federalismo non un mostro da cui difendersi a tutti i costi, ma un’occasione preziosa anche per il Mezzogiorno»

effettuati, anche di recente, dal Governo purtroppo non lasciano ben sperare. Specie se altre statistiche recenti rilevano che un calabrese su tre è sotto la soglia di povertà, un dato estremamente preoccupante». «S’impone, dunque - ha detto ancora Talarico un percorso virtuoso di crescita se non vogliamo un paese a due velocità. Ma c’è anche, com’è sottolineato a chiare lettere nel manifesto dell’iniziativa odierna di Calabria Ora, una questione di diritti e di dignità. Una regione come la nostra non vuole assistenzialismo o prebende ma rivendica e pretende interventi che rispettino gli impegni sulle infrastrutture essenziali, incominciando dalla Salerno-Reggio Calabria, dalla 106 E dal completamento dell’alta velocità. Non nascondiamocelo, però: questo quadro chiama in causa un problema di classidirigenti:tutti,acominciare da quanti siamo stati eletti nelle Aule istituzionali, dobbiamo sentirci impegnati, nelle rispettive postazioni. Dobbiamo volerlo tutti insieme, senza distinzione di ruoli, nel difficile compito di conciliare una naturale visione di parte politica con il sentimento delleistituzioni».«Unfederalismo spinto, ragionieristico e approssimativo - ha osservato Talarico non solo può aggravare la situazione, ma addirittura mettere in ginocchio la giù debole società meridionale. Io considero però il

federalismo non un mostro da cui difendersi a tutti i costi, ma un’occasione preziosa anche per il Mezzogiorno. Il federalismo in quest’ottica, può anche rappresentare un’opportunità, a patto che ci si rimbocchi le maniche e si affrontino i problemi sul tappeto, senza vittimismi. Il vento del Sud, un soffio vivificante di riscatto, non può riproporre vecchie

«S’impone, dunque - ha detto ancora Talarico un percorso virtuoso di crescita se non vogliamo un Paese a due velocità» lamentazioni, i soliti piagnistei che per decenni hanno dipinto un quadro in cui tutto congiura contro di noi». «Bisogna riprendere, allora - ha concluso il Presidente del Consiglio - il senso più autentico del progetto federalista, un progetto solidale e inclusivo. Credo, infatti, che le classi dirigenti del sud debbano sentirsi a tutti gli effetti classe dirigente nazionale, ma debbano anche cogliere quest’occasione per essere più consapevoli e responsabili nella gestione della spesa e nell’amministrazione della cosa pubblica».


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PRIMO PIANO Le università coinvolte nello sviluppo della regione, incontro a Catanzaro

Francesco Talarico annuncia l’inserimento della problematica relativa alle discariche nei lavori della prossima riunione

Rifiuti, il consiglio regionale domani affronta il problema di Giorgio Nicolò REGGIO CALABRIA - «Nella seduta che si terrà il prossimo lunedì 15 novembre, il Consiglio regionale afronterà la questione-discariche, alla luce delle ripercussioni determinate sul territorio calabrese dal conferimento di rifiuti provenienti dal Napoletano e da altre regioni e dell’attuale situazione di stallo verificatasi negli ultimi giorni, ascoltando in proposito una informativa del governo regionale». Il presidente dell’Assemblea, Francesco Talarico, annuncia con queste parole l’inserimento della problematica relativa ai rifiuti ed alle discariche nei lavori della prossima riunione del Consiglio. «La massima Assise calabrese spiega Talarico - fa proprie le ansie e le preoccupazioni di amministratori e popolazioni locali circa i possibili effetti negativi che si potrebbero verificare qualora non si facesse la necessaria chiarezza e non si fornissero dati certi riguardo alla durata, alla quantità e alla natura del conferimento dei rifiuti che vengono portati a smal-

tire in Calabria, anche per scongiurare ingiustificati allarmismi e qualsiasi forma di strumentalizzazione. Le novità che si sono avute negli ultimi giorni, con il blocco dei conferimenti, può rappresentare l’occasione per un utile confronto sulla delicata questione». «Il distretto agro-alimentare di qualità che io rappresento non ha posizioni preconcette ma difende unicamente gli agricoltori della piana, forse i più importanti della regione: per questo non diciamo no pregiudizialmente all’impianto di smaltimento di Cammarata ma vogliamo incontrare Scopelliti». Lo afferma Renzo Caligiuri, presidente del Distretto agroali-

«La massima Assise calabrese fa proprie le ansie e le preoccupazioni di amministratori e popolazioni locali»

mentare di Sibari. «I rifiuti vanno smaltiti - sostiene Caligiuri - e la politica del no produce effetti come quello napoletano ma affinché un impianto sorga a Cammarata devono esserci le condizioni tecniche assolute di sicurezza, considerando che si tratta di un posto vocato all’agricoltura, e deve prodursi energia in grado di abbattere i costi della produzione agricola e della popolazione. Il problema principale che vorremmo rappresentare a Scopelliti è che la crisi che colpisce il comparto dell’agricoltura sembra inarrestabile, atteso che molti grandi imprenditori e piccoli coltivatori stanno pensando di abbandonare le terre: c’è bisogno di misure forti ed energiche che aiutino la produzione, ma soprattutto che alleggeriscano i costi e che rendano competitivi i nostri prodotti». «Chiediamo a Scopelliti un incontro - prosegue ancora Caligiuri - sia per parlare di Cammarata che per discutere delle misure su Cammarata che per il futuro dell’agricoltura nella zona. C’è un problema di defiscalizzazione degli oneri sociali che il 31 dicembre cesserà».

Centri polifunzionali con il Pon Sicurezza CATANZARO - Il Comitato di Valutazione del Pon Sicurezza ha ammesso al finanziamento quattro progetti relativi alla realizzazione di Centri polifunzionali nella regione Calabria. I Centri polifunzionali hanno l’obiettivo di favorire l’accoglienza e l’inserimento culturale e lavorativo degli immigrati extracomunitari regolari offrendo servizi di orientamento, formazione e supporto nel disbrigo di pratiche burocratiche. I comuni in cui nasceranno i centri sono Reggio Calabria, Taurianova (Rc), Gasperina (Cz) e Mileto (Vv). Quest’ultimo centro, il cui progetto è stato presentato dal Consorzio di Comuni "Crescere Insieme", verrà realizzato in un immobile confiscatoallacriminalitàorganizzata.Complessivamen-

te i finanziamenti stanziati sono di 1.764.847, 39 euro. Il Programma Operativo Nazionale "Sicurezza per lo sviluppo - Obiettivo Convergenza 2007-2013", di cui è titolare il Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno, è cofinanziato dall’Unione Europea e ha fra i suoi Obiettivi Operativi quello di "Migliorare la gestione dell’impatto migratorio". La nascita di Centri polifunzionali rientra appunto nell’Obiettivo 2.1 ed è stata finanziata in tutte e quattro le regioni Obiettivo Convergenza: Campania, Calabria, Puglia e Sicilia.

Maria Comito

CATANZARO - «Le università sono pienamente coinvolte nello sviluppo della regione. La priorità è collegare le università allo sviluppo del territorio, aumentando la qualità e qualificando l’offerta per mantenere sempre più giovani di talento negli atenei e nella regione». È quanto ha affermato il Presidente Giuseppe Scopelliti che era accompagnato dall’ assessore alla Cultura Mario Caligiuri nell’incontro con il Comitato Regionale Universitario di Coordinamento della Calabria (Co.R.U.C.) convocato dal Rettore Giovannini e tenutosi a "Palazzo Alemanni", sede della Giunta Regionale a Catanzaro. Alla riunione erano presenti i rettori delle quattro università calabresi: Giovanni Latorre dell’Università della Calabria; Francesco Saverio Costanzo, dell’Università "Magna Græcia" di Catanzaro; Massimo Giovannini, dell’Università "Mediterranea" di Reggio Calabria e Salvatore Berlingò dell’Università per Stranieri "Dante Alighieri" di Reggio Calabria. Erano presenti anche Massimiliano Ferrara Direttore Generale del Dipartimento Cultura della Regione Calabria, Fulvio Scarpelli Direttore Amministrativo dell’Università della Calabria, Luigi Grandinetti Direttore Amministrativo dell’Università "Magna Græcia" di Catanzaro. Durante l’incontro il Presidente Scopelliti ha evidenziato gli interventi a favore delle Università, della ricerca e del capitale umano, realizzati nei primi sei mesi di attività del governo regionale. In particolare, ha evidenziato i bandi in corso sui Poli di Innovazione che prevedono un ruolo strategico per le Università e l’assegnazione di circa 300 borse per dottorato e post dottorato per un totale di 14.4 milioni di euro, che il Governatore intende confermare anche per i prossimi tre anni. Inoltre, sono stati anticipati i contenuti di massima dei contenuti del bilancio 2011 relativi alle università. I rettori hanno chiesto un approfondimento sulla legge regionale sulla ricerca. A tale riguardo, prima di valutare il da farsi, si è proposta la composizione di un tavolo tecnico con un ampio coinvolgimento degli atenei e di tutti gli altri soggetti interessati. Nelle prossime settimane verrà convocata, da parte dell’assessore Caligiuri, una riunione operativa per la razionalizzazione dell’offerta formativa delle università e la ripartizione dei fondi sul diritto allo studio. Al termine dell’incontro, i Rettori hanno espresso il loro apprezzamento per l’impegno del Presidente Scopelliti e della sua Giunta a favore delle Università e per l’atteggiamento costruttivo verso atenei funzionali allo sviluppo Calabria.


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Domenica 14 Novembre 2010

TRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Si rende noto che il Giudice dell'esecuzione, dott. Gioia, nella procedura esecutiva n. 24/88 R.G.E. ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni siti in Cropani: Lotto n. 1: quota 1/7 abitazione in Corso Umberto I, n. 13 (F.15,p.lla 390,sub 7) Euro 4.352,00 Lotto n. 2: quota 1/2 immobile in Corso Umberto I, n.9 (F.15,p.lla 390,sub 2) Euro 4.352,00 Lotto n. 3: quota 1/14 immobile in via Fontana Vecchia, n. 2 (F.2,p.lla 51,sub 1) Euro 187,00 Lotto n. 4: quota 1/14 immobile in Trav.II via Palermo (F.2, p.lla 5, sub 1101) Euro 339,00 Lotto n. 5: quota 1/14 immobile in Trav.II via Palermo (F.2, p.lla 5, sub 1102) Euro 210,00 Lotto n. 6: quota 1/14 immobile in via Palermo, n. 44 (F.2, p.lla 5, sub 1103) Euro 595,00 Lotto n. 7: quota 1/2 immobile in Corso Umberto I, n. 13 (F.15, p.lla 390, sub 6) Euro 4.352,00 Lotto n. 8: Vano in Corso Umberto I, n. 13 (F.15, p.lla 390, sub 3) Euro 4.352,00 Lotto n. 9: quota 8/11 fondo Torre Canale (F. 19, p.lle 14, 8, 15, 77, 80) Euro 184.528,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria. L'udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 12.01.2011. Nella medesima data è fissata l'udienza ex art. 569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità, nonchè un assegno circolare "non trasferibile" intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. n. …" di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto a titolo di deposito cauzionale. L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. In caso di gara tra più offerenti, l'aumento minimo è fissato in euro 500,00 ed euro 1.000,00 per il lotto n. 9. L'aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva. Maggiori informazioni in Cancelleria.

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI EX ART. 569 COMMA 3 C.P.C. NELLA PROCEDURA ESECUTIVA IMMOBILIARE N. 57/2002 R.E. SI RENDE NOTO Che il giudice dell'esecuzione nella procedura n. 57/02 R.E., promossa da: IANNAZZO MARIA, con ordinanza del 04/06/2010 ha disposto la vendita senza incanto dei seguenti beni immobili nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano: 1) Lotto uno - "quota pari ad 1/2 della proprietà di un fabbricato, con terreno circostante esteso 753 mq, sito in Decollatura, località Sorbello, composto da un appartamento al piano primo e due garage con cucina rustica e ripostigli al piano terra, per una superficie lorda complessiva di mq. 212. L'immobile è riportato nel NCT di detto comune al foglio 29, p.lle 719 e 341". Valore del bene euro 62.383,60; 2) Lotto due - "quota pari ad 1/2 della proprietà di terreni agricoli siti in Decollatura, riportati nel NCT di detto comune al foglio 29, p.lla 340, estesa mq. 840, p.lla 388, estesa mq 900, p.lla 282, estesa mq. 360, e p.lla 526, estesa mq. 990". Valore del bene euro 3.940,5; 3) Lotto tre - "quota pari ad 1/3 della proprietà di terreni agricoli siti in Decollatura, riportati nel NCT di detto comune al foglio 30, p.lla 464, estesa mq. 1080, al foglio 47, p.lla 20, esteso mq. 1780, nonché quota pari ad 1/3 della proprietà di un fabbricato rurale sito in Decollatura e riportato nel NCEU al foglio 30, p.lla 456, cat. A/6, classe 1, vani 2,5 totali 56 mq" Valore del bene euro 15.235,00 Gli interessati a presentare offerta di acquisto possono esaminare i beni in vendita chiedendo di accedere agli immobili, previa preventiva comunicazione scritta al debitore-custode, nei giorni e nelle ore indicati dal combinato disposto ex artt. 519 e 147 cpc. FISSA La vendita senza incanto per il 12.01.2011 ore 12,00 e segg. presso il Tribunale Ordinario di Lamezia Terme e, per il caso che la predetta vendita non abbia eventualmente esito, in via sussidiaria, la vendita con l'incanto per il 26.01.2011 ore 12,00 e segg. al prezzo base d'asta così come sarà determinato, ai sensi dell'art. 568 cpc, in data 12.01.2011 all'esito della vendita senza incanto. Ogni concorrente per essere ammesso all'incanto deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura,

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il bene o il lotto cui l'istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi). All'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad. es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Con l'istanza di partecipazione da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento deve essere depositato l'assegno circolare non trasferibile, intestato a "Poste Italiane S.p.a" tramite cui effettuare il versamento della cauzione in ragione di un decimo del prezzo base d'asta. In ogni caso le spese di trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. L'offerta di acquisto è irrevocabile, salvo che: il giudice ordini l'incanto, siano decorsi 120 gg dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. Il termine ultimo per depositare istanza di partecipazione nella cancelleria delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme è entro e non oltre le ore 13:00 del giorno 11.01.2011 per la vendita senza incanto e termine fino alle ore 13:00 del 25.01.2011 per la vendita con incanto; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 1.500,00 per il lotto n. 1, ad euro 90,00 per il otto n. 2 e di euro 5.078,00 per il lotto n. 3. Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione. L'aggiudicatario dovrà versare: a) la differenza del prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane S.p.a." b) depositare idonea ed aggiornata certificazione ipo-catastale concernente l'immobile posto in vendita ed attestante le risultanze delle visure catastali e dei registri immobiliari, nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell'aggiudicatario, per come liquidate dalla cancelleria. L'aggiudicatario dovrà provvedere a proprie spese alla voltura catastale dell'immobile trasferitogli, alla sanatoria e/o condono di eventuali irregolarità urbanistiche entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Il creditore procedente provvederà a inserire l'avviso di vendita sul sito internet www.astegiudiziarie.it, per una sola volta su un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta per una sola volta sulla rivista "Aste giudiziarie" Ulteriori informazioni potranno essere chieste in cancelleria. Lamezia Terme, lì CANCELLIERE C1 F.to (Bruna BERNARDI) °°°°°°°°°° (ESECUZIONI IMMOBILIARI) N° 101/2008 r.g.e. MAGISTRATO dott. Brancaccio Alessandro Pignoramento immobiliare promosso da: Fiordigiglio Alfonso SRL Contro Il cancelliere del suddetto ufficio COMUNICA Che il G.E. ha pronunciato, nel procedimento esecutivo immobiliare tra le parti sopra indicate, l'ordinanza di cui si allega copia Lamezia Terme Il Cancelliere (C1) f.to Bruna Bernardi TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME R.E. n° 101/2008 IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE Letti gli atti del procedimento e sciolta la riserva assunta all'udienza del 10 febbraio 2010; Preso atto dell'istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custode del bene pignorato è il dott. Fabio Massimiliano Canzoniere; considerato che la natura e la destinazione di tale cespite, unitamente agli elementi probatori e processuali da cui poter evincere il concreto pericolo di un deterioramento del cespite nelle more della definizione della procedura di vendita, inducono a ritenere che la sostituzione del debitore con un terzo quale custode giudiziario sia allo stato, indefettibile, ex art. 559 c.p.c., come novellato dalle leggi 80/2005,263/2005 e 51/2006, fermo restando l'obbligo dello stesso di rendere il conto della gestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c.; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell'esperto, in ordine sia alla individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c. come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, al prezzo base di euro 77.000,00, alla vendita coattiva del seguente bene: lotto unico - "appartamento sito in Lamezia Terme, Sant'Eufemia, via del Mare, n° 13, piano secondo, interno 7, avente una superficie lorda di mq. 116,00 circa. L'immobile è riportato

A CURA DELLA

MEDIATAG SPA

nel NCEU al foglio 14, p.lla 178, sub 7, cat.A/2, classe 1, vani 6"; EVIDENZIATO QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO CHE: Ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l'acquisto personalmente o a mezzo procuratore legale anche a norma dell'art. 579, ultimo comma, presentando presso la cancelleria delle esecuzioni immobiliari, dichiarazioni, in regola con il bollo, contenente l'indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; L'OFFERTA È IRREVOCABILE, SALVO CHE: 1. il giudice ordini l'incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; L'OFFERTA NON È EFFICACE: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l'offerente non presta cauzione, a mezzo assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane spa", in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; L'offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l'offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; Detta dichiarazione, deve, altresì, recare le generalità dell'offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell'offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare offerte in aumento; All'offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l'assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; In ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; Evidenziato che la vendita agli incanti deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 77.000,00 Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 3.000,00 Ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); All'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione presentata da più soggetti deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare offerte in aumento; Con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane spa", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; In ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; FISSA, LA VENDITA CON INCANTO Per la presentazione presso la cancelleria delle esecuzioni immobiliari dell'istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13,00 del giorno 18 gennaio 2011, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; Per il giorno 19 gennaio 2011, ore 12,00 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell'immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; STABILISCE, ALTRESI', CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita 1 nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la

COORDINAMENTO AREA

CALABRIA

vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane spa" 2; in mancanza si provvederà a norma dell'art. 587 c.p.c.; soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell'aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; DISPONE, QUANTO ALLA PUBBLICITA'IN FUNZIONE DELLA VENDITA, CHE: su impulso del procedente, sia predisposto l'avviso di vendita, da pubblicare all'albo dell'Ufficio; a cura, rischio e spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.) del medesimo soggetto, sia data pubblicità: - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su di un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta del creditore, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, e della relazione di stima dell'esperto sul sito internet www.asteimmobili.it almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; il creditore procedente, possa, inoltre, dare pubblicità della presente ordinanza, a sua cura ed ove lo ritenga opportuno: - a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), con pubblicità muraria, da effettuarsi nei Comuni di Lamezia Terme e di ubicazione degli immobili, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; - a sue spese (non rimborsabili neppure ex art. 2770 cod. civ.), ad un'ulteriore forma di pubblicità dal medesimo prescelta, da eseguirsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; la pubblicità muraria e l'ulteriore pubblicità prescelta sono dichiarate sin da ora non necessarie ai fini dell'esperibilità della vendita; della prova della pubblicità elettronica e a mezzo stampa - da depositarsi in cancelleria almeno dieci giorni prima delle vendite - sia fatto carico al creditore procedente o surrogante; AVVERTE fin d'ora le parti che, ove all'udienza fissata per la celebrazione dell'incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare immediatamente - e cioè a quella stessa udienza - l'art. 591 cod. proc. civ., senza alcun rinvio intermedio o ulteriore, in quello stesso contesto sentendo le parti e provvedendo sulla disposizione dell'amministrazione giudiziaria o sulla fissazione di una nuova vendita. DA' ATTO Di avere provveduto alla sostituzione del custode con il dott. Fabio Massimiliano Canzoniere per le motivazioni innanzi espresse; ORDINA Al custode di presentare trimestralmente il conto di gestione, ex art. 560 e 593 cpc a far data dall'atto di nomina, con espresso avviso che in caso di inottemperanza, l'omissione sarà valutata ai fini dell'eventuale revoca dell'incarico al custode esterno. Lamezia Terme 10 febbraio 2010 Il Giudice dell'esecuzione F.to Dott. Alessandro Brancaccio

TRIBUNALE DI PAOLA AVVISO DI VENDITA ALL'INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l'ordinanza di vendita n. cron. 5200., emanata dal Giudice dell'Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 15/07-15/10/2005 con cui è stata disposta la vendita all'incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 207/93 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c., visti i provvedimenti del sig G.E. del 28/04/2009, 22-24/07/2009, 17-21/12/2009, 7-9/04/2010 e del 29/10-03/11/2010 RENDE NOTO che il giorno 24 gennaio 2011, alle ore 16.30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino

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Domenica 14 Novembre 2010 n. 37, si svolgerà l'incanto in distinti lotti dei beni oltre descritti. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall'eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L'immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all'incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l'incanto, escluso il sabato, domanda di partecipazione all'incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d'asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d'asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all'ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell'art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l'aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all'istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 40 giorni dalla data dell'aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L'aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall'aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l'eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l'aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l'eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell'art. 587 c.p.c.. I partecipanti all'asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell'immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all'iniziativa sono le seguenti: - Monte dei Paschi di Siena S.p.a filiale di Paola (Direzione di Reggio Calabria - settore prodotti Retail - V.le Calabria angolo vico S. Anna 89131 Reggio Calabria - tel 0965/353465/478/468; - Unicredit Banca S.p.a, Agenzia Unicredit di Cosenza,127 ang. Tagliamento, C.so Mazzini. I partecipanti all'asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le su indicate Banche. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull'edizione domenicale del quotidiano "Il Domani della Calabria", sul Mensile "Aste" e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l'incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l'incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell'art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO NEL COMUNE DI AMANTEA (CS), IN LOCALITÀ "CORECA", C.SO MALTA N.10, IN UN FABBRICATO COSTITUITO DA N. 3 PIANI PIU' SEMINTERRATO LOTTO N. 1: unità immobiliare sita al piano seminterrato, composta da locale deposito e celle frigorifero. Confina con vano scala, P. M., terrapieno, P. M., proprietà ferrovie dello stato. Catasto fabbricati del comune di Amantea Foglio n.27, Particella n. 222, sub. 5 categ. C/1 classe 1, consistenza 182 mq., rendita euro 1409,93. Prezzo a base d'asta euro 22.334,67 (ventiduemilatrecentotrentaquattro/67). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). LOTTO N. 2: immobile al piano rialzato, adibito a locale comm.le (pescheria) composto da locale unico, servizio igienico e celle frigorifero; confina con: vano scala, SS 18, area di corte in proiezione. Catasto fabbricati del comune di Amantea foglio 27 particella n. 222, sub. 1 categ.

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c/1 classe 4, consistenza 121 mq, rendita euro 2.168,45. Prezzo a base d'asta euro 63.384,32 (sessantatremilatrecentoottantaquattro/32). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). LOTTO N. 3: immobile al piano primo, composto da ingresso, corridoio, salone, cucina con ripostiglio, n. 3 camere da letto, n. 2 servizi igienici e balconi. Confina con: vano scala, aree di corte in proiezione, altra area di corte in proiezione. Catasto Fabbricati del Comune di Amantea foglio n.27 particella n.222, sub. 2 categ.A/2 classe 2, Vani 7. Consistenza Comm.le mq. 175,21, rendita euro 614,58. Prezzo a base d'asta euro 36.744,20 (trentaseimilasettecentoquarantaquattro/20). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). LOTTO N. 4: immobile al piano secondo, composto da ingresso, corridoio, n. 3 camere, servizio igienico e balconi. Consistenza comm.le mq. 85,70. Confina con vano scala, appartamento stessa ditta, area di corte in proiezione. Catasto fabbricati del comune di Amantea foglio n. 27 particella n. 222 sub. 3 in corso di definizione. Prezzo a base d'asta euro 10.109,58 (diecimilacentonove/58). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). LOTTO N. 5: immobile al piano secondo, composto da ingresso, corridoio, n. 3 camere, servizio igienico e balconi. Consistenza Comm.le mq. 90,93. Confina con: area di corte in proiezione per tre lati, ppartamento stessa ditta. Catasto fabbricati del comune di Amantea foglio n. 27 particella n. 222, sub.4 Categ A/2, Cl.1, Consistenza 4 Vani, Superficie Catastale 82, Rendita Euro 299,55, Contrada Coreca, Piano 2, Interno 4. Prezzo a base d'asta euro 19.069,40 (diciannovemilazerosessantanove/40). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: - è stata rilasciata regolare concessione edilizia in sanatoria n. 1258 del 29/10/1999; - è stato rilasciato certificato d'agibilità in data 05/11/1999 per il locale commerciale sito al piano rialzato adibito a pescheria; - il terreno sul quale insiste il fabbricato, sito in agro di Amantea, alla località Coreca, distinto in catasto al foglio di mappa n.27 part. 222 ha la seguente destinazione urbanistica: in parte in zona BR "area urbana ad organizzazione morfologica complessa" ed in parte "zona di rispetto stradale". Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso gli aggiudicatari, ricorrendone i presupposti, potranno avvalersi delle disposizioni di cui all'art. 46 del vigente T.U. sull'edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all'art. 40, VI comma, della legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Dalla ctu in atti risulta che l'immobile di cui al lotto n. 1 è occupato ed è adibito a deposito, celle frigorifero; l'immobile di cui al lotto n. 2 è occupato ed è adibito ad attività commerciale (pescheria); l'immobile di cui al lotto n. 3 è occupato dall'esecutato; l'immobile di cui al lotto n. 4 è libero ed allo stato rustico; l'immobile di cui al lotto n. 5 è occupato. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 04/11/2010 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL'INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l'ordinanza di vendita n. cron. 9348, emanata dal Giudice dell'Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 22/10/04-05/11/04 con cui è stata disposta la vendita all'incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 208/95 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c., visto i provvedimenti del 30/09-2/10/2009,1314/01/2010, 26-30/03/2010, 02-05/07/2010 e 3/11/2010 RENDE NOTO che il giorno 24 gennaio 2011, alle ore 12,30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l'incanto in un unico lotto del bene oltre descritto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancan-

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za di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall'eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L'immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all'incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l'incanto, escluso il sabato, domanda di partecipazione all'incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d'asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d'asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all'ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell'art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l'aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all'istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 40 dalla data dell'aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L'aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall'aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l'eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l'aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l'eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell'art. 587 c.p.c.. I partecipanti all'asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell'immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all'inizia consultabili sul sito dell'ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all'asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le banche convenzionate. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull'edizione domenicale del quotidiano "Il Domani della Calabria", sul Mensile "Aste" e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l'incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell'art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO appartamento, ubicato in Tortora (CS), loc.tà Larderia, fabbricato C int. 5 e int. 6 con corte esclusiva di pertinenza, come derivante dall'unificazione delle unità immobiliari pignorate (int. n° 5/6), ubicato al piano terra e piano primo di un fabbricato per civile abitazione, denominato C facente parte di un più ampio complesso edilizio. L'appartamento consta di piano terra: soggiorno-pranzo, cucina e bagno di servizio (mq. 76 di sup. lorda); piano primo: tre camere, vano pluriuso e due bagni (mq 86,50 di sup. lorda); per un totale di mq 162,50 di sup. lorda, cui si aggiungono mq 153,70 di sup. lorda di corte esclusiva. Catasto fabbricati del comune di Tortora int. 5: foglio 40 part. 699 sub 5 (appartamento cat A/3, cl 4, vani 6), foglio 40 part. 700 sub 25 (corte) e sub 27 (corte), rendita euro 526,79; int. 6: foglio 40 part. 699 sub 6 (appartamento, cat A/3 cl 4, vani 6) e foglio 40 part. 700 sub 26 (corte), rendita euro 526,79. Confini N.E.: fabbricato C app. int. 4; N.O.-S.O.: area i proprietà della c. a.u.; S.E.: fabbricato B corte int. 6 ed area condominiale. Prezzo a base d'asta euro 22.439,53 (ventiduemilaquattrocentotrentanove/53). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: - "non sono in atto pratiche di rilascio di concessioni edilizie in sanatoria, ma si può affermare che la posizione urbanistica dei cespiti in oggetto risulta essere regolare, pur non essendo gli stessi esattamente conformi agli elaborati di progetto presentati"..."a seguito delle modifiche apportate...gli originari appartenenti (int. 5/6) sono oggi unificati in un unica unità immobiliare avente unico accesso alla corte di pertinenza ed unica scala di distribuzione interna"..."si fa presente, infine, che

COORDINAMENTO AREA

CALABRIA

occorre eseguire le variazioni catastali conseguenti ......ed all'unificazione dei due appartamenti". Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l'aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all'art. 46 del vigente T.U. sull'edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all'art. 40, VI comma, della legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Custode del bene è stato nominato il dott. Fernando Caldiero tel: 0982/92461.L'immobile è occupato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 05/11/2010 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL'INCANTO (artt. 569, 576 e 591 c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l'ordinanza di vendita n. 6872 cron. emanata dal Giudice dell'Esecuzione dott. EGIDIO MASELLA in data 16/09/2003 con cui è stata disposta la vendita all'incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 149/89 R.E. (promosso da S.G.A. s.p.a. già ISVEIMER) cui sono riunite le 287/89 - 198/89- 191/89 194/89-8/90-48/90 e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c., visto i provvedimenti del 15/12/2009 e 28/10/2010 RENDE NOTO che il giorno 24 gennaio 2011, alle ore 9.30, presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l'incanto in distinti lotti dei beni oltre descritti. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall'eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L'immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all'incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l'incanto, escluso il sabato, domanda di partecipazione all'incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d'asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d'asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all'ordine del sottoscritto professionista delegato. I partecipanti all'asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell'immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all'iniziativa sono consultabili sul sito dell'ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell'art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l'aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all'istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 30 dalla data dell'aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L'aggiudicatario, entro il termine perentorio di 60 giorni dall'aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l'eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull'edizione domenicale del quotidiano "Il Domani della Calabria", sul mensile "Aste" e sul sito internet www.aste.eugeniu.it. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l'incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione

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www.astepress.it | www.aste.eugenius.it | www.astecalabria.it www.asteinfoappalti.it | www.asteannunci.info

Domenica 14 Novembre 2010 al professionista Delegato. A norma dell'art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO LOTTO N. 1: aggiudicato LOTTO N. 2: aggiudicato LOTTO N. 3: appartamento ubicato in via Bologna e via Bari del Comune di Amantea (CS) posto al primo piano composto di tre stanze, doppio WC, cucina, ripostiglio, lavatoio, corridoio e veranda, confinante a sud con corte comune, ad ovest con corte comune, a nord con vano scala e proprietà S. B. R. e G e ad est con corte comune, individuato catastalmente al foglio 5, p.lla 417/3 - Cat. A/3 - cl.2°, vani 5,5, rendita euro 369,27, (SCHEDA 2194/80) compresa quota millesimale del lastrico solare Foglio 5, p.lla 417/12. Prezzo base d'asta euro 33.080,31 (trentatremilazeroottanta/31). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). LOTTO N. 4: aggiudicato LOTTO N. 5: aggiudicato LOTTO N. 6: appartamento ubicato in via Bologna e via Bari del Comune di Amantea (CS) posto al secondo piano composto di tre stanze, due wc, cucina, ripostiglio, corridoio e veranda, confinante a sud con corte comune e proprietà già B., ad ovest con corte comune e con proprietà già B., a nord con vano scale e con proprietà già B., a est con corte comune e con proprietà già B., individuato catastalmente al foglio 5, p.lla 417/7-Cat. A/3- cl. 2°, vani 5,5, rendita euro 369,27 (SCHEDA 2198/80) compresa quota millesimale del lastrico solare Foglio 5, p.lla 417/12. Prezzo base d'asta euro 33.080,31 (trentatremilazeroottanta/31). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1000,00 (mille/00). LOTTO N. 7: quota ideale in ragione di un mezzo dell'appartamento posto al piano attico, al rustico, composto di quattro stanze, wc, cucina, ingresso corridoio e terrazzo, confinante a sud con corte comune, ad ovest con corte comune, a nord con vano scale e con proprietà S. B. R. e G., a est con corte comune, catastalmente al foglio 5, particella 417/10 (scheda 214/82) cat. A/3 - cl. 2° - vani 6,5- rendita euro 436,41 compresa quota millesimale del lastrico solare Foglio 5, p.lla 417/12. Prezzo base d'asta euro 9.237,10 (novemiladuecentotrentasette/10). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 500,00 (cinquecento/00). LOTTO N. 8: quota ideale in ragione di un mezzo dell'appartamento posto al piano attico,composto di quattro stanze, tre wc, cucina, ripostiglio,corridoio e terrazzo, confinante a sud con vano scale e proprietà S.B. R. e G, ad ovest con corte comune, a nord con corte comune e ad est con corte comune, catastalmente al foglio 5, particella 417/11 (scheda 215/82) - cat. A/3- cl. 2°vani 7,5 - rendita euro 503,55 compresa quota millesimale del lastrico solare Foglio 5, p.lla 417/12. Prezzo base d'asta euro 30.757,55 (trentamilasettecentocinquantasette/55). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a 1000,00 (mille/00). LOTTO N. 9: magazzino di mq. 44,80, adibito a garage, posto al piano terra, confinante da tutti i lati con corte comune, catastalmente al foglio 5, particella 417/14 - cat. C/6 - cl 1° - mq. 39, rendita euro 90,64 compresa quota millesimale del lastrico solare Foglio 5, p.lla 417/12. Prezzo base d'asta euro 15.400,30 (quindicimilaquattrocento/30). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a 1000,00 (mille/00). LOTTO N. 10: magazzino di mq. 805, adibito a supermercato, posto al piano terra, confinante ad est con via Bologna, a nord con via Bari, ad ovest ed a sud con corte comune, catastalmente al foglio 5, particella 417/15 - cat.D/8 - cl 1° mq.733 - rendita euro 9.606,10 compresa quota millesimale del lastrico solare Foglio 5, p.lla 417/12. Prezzo base d'asta euro 340.584,29 (trecentoquarantamilacinquecentoottantaquattro/29). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 10.000,00 (diecimila/00). LOTTO N. 11: magazzino posto al piano seminterrato con ingresso dalla corte comune, di mq. 312, confinante da tutti i lati con corte comune, catastalmente al foglio 5, particella 417/13-Cat. C/2-cl.1° - mq. 325 - rendita euro 1.174,94 compresa quota millesimale del lastrico solare Foglio 5, p.lla 41712. Prezzo base d'asta euro 66.001,43 (sessantaseimilazerozerouno/43). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 2000,00 (duemila/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: - le unità immobiliari sono state autorizzate con licenza edilizia nr. 185 del 12/05/1975, le diffor-

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mità eseguite sono state regolarmente condonate con pratica nr. 5884 del 30/09/1986; - è stata rilasciata concessione in sanatoria, ai sensi della legge 47/85, in data 12/12/1997 ed è stata rilasciata autorizzazione di agibilità per il piano terra da destinare ad uso commerciale. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso gli aggiudicatari, ricorrendone i presupposti, potranno avvalersi delle disposizioni di cui all'art. 46 del vigente T.U. sull'edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all'art. 40, VI comma, della legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Per lo stato degli immobili si rinvia alla CTU in atti. Si pubblichi nelle forme di cui sopra e si notifichi ai sensi di legge. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Cetraro li 03/11/2010 Il Professionista delegato Dott Fernando Caldiero °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL'INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l'ordinanza di vendita n. cron.404 emanata dal Giudice dell'Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 25/11/2005-30/01/2006 con cui è stata disposta la vendita all'incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 131/1994 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c., visti i provvedimenti del Sig. G.E. del 2630/10/2008, 23/10/2008, 26/05/2009, 20/11/2009, 7-9/04/2010, 6/07/2010 e 27/10/2010 RENDE NOTO che il giorno 17/01/2011, alle ore 15.30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l'incanto in un unico lotto del bene oltre descritto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall'eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L'immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all'incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l'incanto, escluso il sabato, domanda di partecipazione all'incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d'asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d'asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all'ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell'art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l'aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all'istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 20 dalla data dell'aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L'aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall'aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l'eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. I partecipanti all'asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell'immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all'iniziativa sono le seguenti: - Banca Monte dei Paschi di Siena s.p.a, Filiale di Paola (Direzione di Reggio Calabria - Settore prodotti Retail- Viale Calabria angolo Vico Sant'Anna -89131 Reggio Calabria Tel. 0965/353465/478/468; - Unicredit Banca s.p.a., agenzia Unicredit di Cosenza, 127 ang. Tagliamento, Corso Mazzini.

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I partecipanti all'asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le su indicate Banche. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull'edizione domenicale del quotidiano "Il Domani della Calabria", sul Mensile "Aste" e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l'incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l'incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell'art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO Appartamento in Santa Maria del Cedro (CS) alla Frazione Marcellina, al piano primo, interno 3, già identificato in catasto con scheda 3716/78, confinante con area condominiale per due lati e vano scala. Catasto fabbricati del comune di Santa Maria del Cedro, foglio 1, particella 853 sub 5, via Marcellina, piano primo, interno 3, categ A/3, classe 2, consistenza vani 4,5, rendita euro 395,09. Prezzo a base d'asta euro 9.031,39 (novemilazerotrentuno/39). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: - il fabbricato di cui è parte l'unità immobiliare posta in vendita è stato realizzato con concessione edilizia n° 74 rilasciata dal Sindaco di Santa Maria del Cedro in data 23/05/1978 ed è conforme ad essa. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l' aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all'art. 46 del vigente T.U. sull'edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all'art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra e si notifichi ai sensi di legge. Cetraro li 03/11/2010 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL'INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l'ordinanza di vendita n. cron. 4788, emanata dal Giudice dell'Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 07-10/05/2004 con cui è stata disposta la vendita all'incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 110/94 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c., visti i provvedimenti del 1°/07/2009, 12/12/2009, 18-23/03/2010, 29-30/06/2010 e 28/10/2010 RENDE NOTO che il giorno 17 gennaio 2011, alle ore 11,30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l'incanto in un unico lotto del bene oltre descritto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall'eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L'immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all'incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l'incanto (escluso il sabato), domanda di partecipazione all'incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d'asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento)

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del prezzo base d'asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all'ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell'art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l'aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all'istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 20 dalla data dell'aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L'aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall'aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l'eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l'aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l'eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell'art. 587 c.p.c.. I partecipanti all'asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell'immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all'inizia consultabili sul sito dell'ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/). I partecipanti all'asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le Banche convenzionate. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull'edizione domenicale del quotidiano "Il Domani della Calabria", sul Mensile "Aste" e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l'incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell'art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO NEL COMUNE DI SANGINETO (CS) ALLA LOCALITÀ LE CRETE, VIA IGNAZIO GIUNTI N. 18: Appartamento con corti esclusive posto al piano primo interno 3, facente parte di un fabbricato a carattere residenziale, costituito da n. 2 appartamenti al piano primo e da due attività commerciali al piano terra. La superficie complessiva dell'appartamento, al lordo delle murature, è di mq. 109,00. La superficie scoperta, destinata a corte di pertinenza esclusiva (terrazzo) è di mq. 46,30; la corte esclusiva è di mq. 178 totali di cui mq. 61, 00 sono costituiti da una unità immobiliare realizzata con struttura portante in legno, destinata ad attività commerciale. L'appartamento confina a nord appartamento proprietà G. A., ad est proprietà G. R., a sud con strada comunale mentre la corte e la unità immobiliare adibita ad attività commerciale confinano a nord con attività commerciale G.A., ad est con proprietà G.R., a sud con strada comunale e ad ovest con lungomare di Sangineto. Catasto fabbricati del Comune di Sangineto foglio 24 p.lla 602 sub 3 piano primo, int. 3, z.c. 1, Categ A/3, classe 1, consistenza vani 6, rendita euro 291,28 (appartamento) e foglio 24 p.lla 605 (la corte dove insiste l'unità destinata ad attività commerciale) Prezzo a base d'asta euro 45.056,00 (quarantacinquemilazerocinquantasei/00). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: il fabbricato di cui è parte il cespite in vendita ha visto la realizzazione previa concessione edilizia n. prot. 96 del 5/5/1974; - in data 23/12/1975 è stato rilasciato certificato di abitabilità; - l'appartamento in vendita non trova rispondenza con gli elaborati progettuali di cui alla licenza edilizia sopra indicata e precisamente è stato ampliato il terrazzo lato mare e ci sono piccole modifiche interne e prospettiche; - non ci sono procedimenti amministrativi in corso; - l'unità immobiliare adibita ad attività commerciale è stata realizzata con struttura portante in legno, con un'autorizzazione comunale n. 4863 del 23/12/1993; tale struttura non è conforme alla detta autorizzazione pertanto in data 17/03/1994 è stato emesso verbale da parte della polizia municipale n. 1/94 dove si verbalizzavano le opere abusive; successivamente in data 23/05/1994 è stato elevato ulteriore verbale n. 3/94; infine è stata rilasciata autorizzazione in sanatoria n. 2657 del 10/07/1997 per le opere precedentemente verbalizzate ma con la precisazione che doveva essere ripristinato lo stato dei luoghi originario entro e non oltre il 30/09/1997; - a tutt'oggi lo stato dei luoghi non è stato ripristinato e l'immobile dove si svolge l'attività commerciale non è conforme agli elaborati allegati all'autorizzazione in sanatoria, pertanto è da ritenersi non regolare sotto il profilo amministrativo. - l'appartamento è utilizzato dagli esecutati come abitazione mentre la corte esclusiva è utilizzata dagli stessi esecutati come attività commerciale a carattere stagionale.

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Domenica 14 Novembre 2010 Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l'aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all'art. 46 del vigente T.U. sull'edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all'art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 02/11/2010 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL'INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l'ordinanza di vendita n. cron. 1618., emanata dal Giudice dell'Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 11-24/03/2005 con cui è stata disposta la vendita all'incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 174/92 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c., visto i provvedimenti del 13/07-03/08/2009, 29/06/2010, 21-22/07/2010 e 27/10/2010 RENDE NOTO che il giorno 17 gennaio 2011, alle ore 12,30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l'incanto in distinti lotti dei beni oltre descritti. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall'eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L'immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all'incanto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l'incanto (escluso il sabato), domanda di partecipazione all'incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d'asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d'asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all'ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell'art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l'aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all'istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 40 dalla data dell'aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L'aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall'aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l'eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l'aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l'eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell'art. 587 c.p.c.. I partecipanti all'asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell'immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all'inizia consultabili sul sito dell'ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/) . I partecipanti all'asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le Banche convenzionate. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull'edizione domenicale del quotidiano "Il Domani della Calabria", sul Mensile "Aste" e sul sito internet www.aste.eugenius.it. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l'incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle

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eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell'art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO (LOTTO N. 1 IN PERIZIA): appartamento per civile abitazione, in Cetraro (CS) alla Via L.De Seta n. 73, ubicato al 1° piano, facente parte di un fabbricato a n. 4 piani fuori terra, composto da n. 6 vani e bagno. Confini: Via L. De Seta, fabbricato proprietà M., corte comune, fabbricato proprietà eredi Z.. Catasto fabbricati del Comune di Cetraro foglio 46, p.lla 261 sub 5, via Luigi De Seta n. 73, p. 1°, categ A/3, vani 7,0, R.C. euro 325,37. Prezzo a base d'asta euro 23.252,20 (ventitremiladuecentocinquantadue/20). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). (LOTTO N. 2 IN PERIZIA): Magazzino adibito a forno al piano terra, ubicato in Cetraro (CS) alla Via L.De Seta n. 71, facente parte di un fabbricato a n. 4 piani fuori terra. Confini: Via Luigi De Seta, fabbricato proprietà M., terrapieno, Fabbricato proprietà eredi Z.. Catasto fabbricati del Comune di Cetraro foglio 46, p.lla 261 sub 9, Via Luigi De Seta n. 71, p. T, Categ C/3, CL. 3, mq. 67, RC euro 252,60. Prezzo a base d'asta euro 17.231,42 (diciassettemiladuecentotrentuno/42). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: - il fabbricato in via L. De Seta, riportato in catasto al foglio 46 p.lla 261 ricade in zona residenziale A del vigente PRG; - la zona suddetta è compresa sin dal 1959 all'interno del centro abitato; - l'obbligo della licenza edilizia per la costruzione di nuovi fabbricati nei centri abitati è stata istituita dall'art. 31 della legge 17/08/1942, n. 1150. - l'esecutato ha dichiarato, in occasione del sopralluogo del ctu, che gli immobili sono stati costruiti prima del 1942. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l'aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all'art. 46 del vigente T.U. sull'edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all'art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Custode dei beni è stata nominata la dottoressa Angela Pighini- telefono: 0982/686981. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro li 02/11/2010 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA ALL'INCANTO (artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c.) Il sottoscritto dott. Fernando CALDIERO, dottore commercialista con studio in Cetraro alla via F. Pirrino n. 37, nominato in sostituzione del precedente delegato con provvedimento del 21-23/04/2007, vista l'ordinanza di vendita n. cron. 6516, emanata dal Giudice dell'Esecuzione dott.ssa Maria Luisa ARIENZO in data 29-30/06/2004 con cui è stata disposta la vendita all'incanto dei beni pignorati nel procedimento esecutivo n. 261/89 R.E.I. e sono state delegate le relative operazioni, visti gli artt. 569, 576 e 591 bis c.p.c., visti i provvedimenti del Sig GE del 1517/04/2009, 22-24/07/2009, 17-21/12/2009, 7-9/04/2010, 06/07/2010 e 27/10/2010 RENDE NOTO che il giorno 17 gennaio 2011, alle ore 9.30 presso il proprio studio in Cetraro in via F. Pirrino n. 37, si svolgerà l'incanto in un unico lotto del bene oltre descritto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni, meglio descritti nella perizia del C.T.U. in atti, ed alla quale espressamente si rinvia, si trovano (anche in relazione al T.U. di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380), con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo. La presente vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere risolta per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dall'eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L'immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni ulteriore onere derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario. Ciascun offerente, per poter essere ammesso all'in-

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canto, dovrà presentare, presso il sopra indicato studio, entro le ore 12.30 del giorno feriale precedente l'incanto, (escluso il sabato) domanda di partecipazione all'incanto, in regola con il bollo vigente, e dovrà versare a titolo di cauzione,una somma pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d'asta ed una somma pari al 15% (quindici per cento) del prezzo base d'asta in conto spese, con due distinti assegni circolari non trasferibili all'ordine del sottoscritto professionista delegato. Qualora sia stato azionato nella procedura esecutiva un Credito Fondiario, ai sensi dell'art. 41 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l'aggiudicatario, il quale non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto di finanziamento, dovrà versare direttamente all'istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni 40 dalla data dell'aggiudicazione, la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. L'aggiudicatario, entro il termine perentorio di 40 giorni dall'aggiudicazione, dovrà versare al professionista delegato, il saldo del prezzo di aggiudicazione o di assegnazione, dedotta la prestata cauzione, nonché l'eventuale saldo delle spese, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati al medesimo professionista. In caso di inadempimento l'aggiudicatario sarà dichiarato decaduto dal diritto, con conseguente perdita della cauzione a titolo di multa salvo l'eventuale condanna a pagare la differenza di cui alla seconda parte dell'art. 587 c.p.c.. I partecipanti all'asta hanno la possibilità di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70/80% del valore dell'immobile come stimato nella perizia a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all'inizia consultabili sul sito dell'ABI (http://www3.abi.it/AsteImm/) . I partecipanti all'asta sono pertanto invitati a contattare, qualora vi abbiano interesse, le banche convenzionate.. Una copia del presente verrà affissa ex primo comma art. 490 c.p.c, altra copia verrà pubblicata sull'edizione domenicale del quotidiano "Il Domani della Calabria", sul Mensile "Aste" e sul sito internet www.aste.eugenius.it; l'incanto sarà inoltre pubblicizzato tramite affissione nel Comune ove sono situati gli immobili. Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l'incanto, dalle ore 16.30 alle ore 18.30. Delle eventuali visite dovrà essere data comunicazione al professionista Delegato. A norma dell'art. 591 bis c.p.c. tutte le attività relative alla vendita saranno espletate presso lo studio del professionista delegato. BENI SOTTOPOSTI AD INCANTO locale commerciale adibito a trattoria sito in località Campora San Giovanni fraz. di Amantea (CS) su v.le Europa all'incrocio dei semafori, composto a piano terra da: sala ristorante, una saletta, una cucina, due bagni ed un terrazzo esterno. Totale superficie interna mq. 222,91; totale superficie terrazzo esterno 151,118. totale superficie complessiva mq. 374,028. Confina per tutti e quattro i lati con la corte comune del fabbricato dei germani S. C. L., V., M. . Catasto fabbricati comune di Amantea foglio 33/b particella 632 sub 6 p.t. . Prezzo a base d'asta euro 70.988,66 (settantamilanovecentoottantotto/66). Le offerte minime in aumento con primo rilancio obbligatorio non potranno essere inferiori a euro 1.000,00 (mille/00). Ai sensi e per gli effetti della legge 47/85 e della normativa vigente, dalla perizia del C.T.U. in atti, ed alle quali espressamente si rinvia, risulta che: Per l'immobile sono stati rilasciati i seguenti titoli/autorizzazioni: concessione edilizia n. 775 anno 1987; concessione edilizia in sanatoria n. 61 del 28/09/198; autorizzazione n. 384 del 31/05/2000 (scaduta come termine per la non esecuzione dei lavori da un anno dal rilascio); certificato di agibilità in data 07/04/1990; dichiarazione di conformità dell'impianto elettrico alla legge n. 46/1990. Sul PRG risulta zona vincolata di rispetto stradale dove non si possono realizzare volumi ma eventualmente la copertura del terrazzo superiore. Il tutto meglio precisato nella consulenza tecnica in atti. In ogni caso l'aggiudicatario, ricorrendone i presupposti, potrà avvalersi delle disposizioni di cui all'art. 46 del vigente T.U. sull'edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e di cui all'art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni ed il professionista Delegato. Custode del bene è stato nominato il dott. Michele Gagliardi - tel 0982/426031. L'immobile è occupato. Si pubblichi nelle forme di cui sopra. Cetraro 02/11/2010 Il Professionista delegato Dott. Fernando Caldiero °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO Espropriazione immobiliare N. 160/98 promossa da: MORELLI ROCCO IL DOTT. FILIPPO MAGURNO NOTAIO IN DIAMANTE Delegato, ai sensi dell'art.591 bis cpc, dal Giudice dell'esecuzione del Tribunale di Paola, con ordinanza

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dell'8 luglio 2005 notificata in data 3 ottobre 2005 RENDE NOTO CHE A) Il giorno 7 DICEMBRE 2010 alle ore 12,00 PRESSO IL SUO STUDIO IN DIAMANTE, Corso Vittorio Emanuele - Galleria San Biagio si procederà alla VENDITA CON INCANTO IN UNICO LOTTO E CON RIDUZIONE DI UN QUINTO DEL PREZZO BASE D'ASTA, DEGLI IMMOBILI SOTTO DESCRITTI. B) Tutte le attività che ai sensi degli artt. 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell'esecuzione o dal cancelliere o dal giudice dell'esecuzione, saranno effettuate dal Notaio delegato presso il proprio studio in Diamante al Corso Vittorio Emanuele snc. C) Ogni offerente esclusivamente il giorno precedente l'incanto entro le ore 12.00 dovrà presentare la propria domanda di partecipazione, in carta legale con l'indicazione completa dei propri dati anagrafici, codice fiscale e del regime patrimoniale di cui alla legge 151/75, presso lo studio del notaio incaricato e contestualmente depositare il 10% del prezzo base d'asta per cauzione e il 20% del prezzo base per acconto spese presumibili di trasferimento, mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati al Notaio delegato. Se offerente è una persona fisica dovrà allegare alla domanda fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale ed estratto per riassunto dell'atto di matrimonio o un certificato di stato libero; se Società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese per la verifica dei poteri; se cittadino straniero, non facente parte della Comunità europea, certificato di cittadinanza ed eventualmente permesso o carta di soggiorno per la verifica della condizione di reciprocità. In caso di intervento a mezzo rappresentante volontario si dovrà allegare originale o copia autentica della procura speciale notarile; in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell'istanza di partecipazione all'incanto. D) L'incanto si svolgerà secondo le modalità di cui all'art. 581 c.p.c. e in caso di asta deserta ogni creditore entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione a norma dell'art. 589 c.p.c.. E) Nel termine perentorio di giorni 10 dall'aggiudicazione provvisoria, sarà possibile fare altre offerte di acquisto purchè di importo superiore di almeno 1/6 il prezzo già raggiunto nell'incanto. Tali offerte vanno fatte a norma dell'art. 571 c.p.c. ed alla gara che si aprirà potrà partecipare anche l'aggiudicatario provvisorio senza presentare nuove domande o prestare cauzione. F) L'Aggiudicatario definitivo nel termine di giorni 30 dall'aggiudicazione dovrà corrispondere il saldo del prezzo di acquisto dedotta la cauzione già versata nonché l'eventuale saldo delle spese di cui all'art. 591 bis n. 5 cpc (di registrazione, trascrizione, catastali, cancellazione trascrizioni pignoramenti e iscrizioni ipotecarie, onorario al Notaio) presso il Notaio delegato, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati allo stesso Notaio. In caso di inadempienza, decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa con l'obbligo di pagare la differenza di cui alla 2^ parte dell'art. 587 cpc. G) E' data la possibilità, per i partecipanti all'asta, di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70-80% del valore dell'immobile (come stimato nella perizia) a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all'iniziativa sono: 1) Banca Monte Paschi di Siena Spa, filiale di Paola (Direzione di Reggio Calabria - Settore Prodotti Retail - viale Calabria Angolo Vico S. Anna,89131 Reggio Calabria, tel. 0965353465/478/468; 2) Unicredit Banca Spa, Agenzia Unicredit di Cosenza, 127 ang. Tagliamento, Corso Mazzini. I partecipanti alla aste, sono, pertanto, invitati a contattare le sedi delle agenzie o filiali come sopra indicate. Altre banche aderenti all'iniziativa sono consultabili sul sito dell'ABI (http:www3.abi.it/AsteImm/). H) Il presente avviso sarà notificato, a mezzo ufficiale giudiziario ai creditori iscritti e non intervenuti ai sensi dell'art. 498 c.p.c..e resterà affisso per tre giorni consecutivi all'albo del Tribunale di Paola e sarà pubblicizzato mediante l'affissione murale nel comune dove sono ubicati gli immobili e la pubblicazione sulla edizione domenicale de quotidiano "Il Domani della Calabria", nonchè sul mensile "Aste" e sul sito internet www.aste.eugenius.it; IMMOBILI IN VENDITA LOTTO UNICO - Nel Comune di Amantea: alla via Mazzini n. 80: appartamento adibito a civile abitazione, facente parte di un edificio a più piani posizionato al quinto piano, interno 11, della superficie complessiva netta di mq. 85, composto da un ingresso, disimpegno cui si accede al soggiorno, cucina, due camere da letto e dal servizio igienico, senza balconi; detta unità immobiliare è servita dal vano scala e da un ascensore e confina a sud con via Mazzini, a Ovest con vano scala, a Nord con proprietà P. e ad Est con proprietà A. Censito nel NCEU del Comune di Amantea al foglio 6, particella 467 sub 12, categoria A/2, classe 1, consistenza vani 5, rendita Euro 374,43, via Mazzini, piano 5 interno 11, in ditta al debitore esecutato, proprietario per 1000/1000 PREZZO BASE D'ASTA EURO 32.607,00 OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 1.000,00 In relazione alla legge 47/85 e successive modifiche e

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Domenica 14 Novembre 2010 integrazioni, dalla CTU risulta che la palazzina di cui fa parte l'immobile pignorato,è stata costruita in assenza di concessione edilizia perchè " realizzata nel lontano 1965 - 1966 e quindi prima dell'entrata in vigore dell'obbligatorietà delle progettazioni edilizie, sanando così il profilo urbanisticoedilizio e risultando la stessa a norma con le attuali leggi in materia ". La costruzione risulta, altresì, conforme al piano urbanistico vigente. Il bene pignorato risulta occupato, in quanto abitazione principale del coniuge e del figlio del debitore esecutato e non gravato da vincoli o altre formalità pregiudizievoli per le quali non sia possibile ottenere l'ordine di cancellazione. Esso non risulta in buono stato di conservazione e d'uso, e necessita, pertanto, di lavori di ristrutturazione interna oltre che di restauro delle parti condominiali. Lo stesso viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova e per come meglio descritto nella consulenza tecnica di ufficio redatta a cura del geom. Antonio Curcio che potrà essere consultata presso lo studio del Notaio delegato al quale potranno chiedersi direttamente maggiori informazioni telefonando ai numeri 0985/8176087561) Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l'incanto, dalle ore 16,30 alle ore 18.30, salvo diverso orario da concordarsi con il Notaio delegato. Diamante lì 25 ottobre 2010 IL NOTAIO Dott. Filippo Magurno °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO Espropriazione immobiliare N. 134/87 promossa da: INTESA GESTIONE CREDITI SPA IL DOTT. FILIPPO MAGURNO NOTAIO IN DIAMANTE Delegato, ai sensi dell'art.591 bis cpc, dal Giudice dell'esecuzione del Tribunale di Paola, con ordinanza dell' 1 aprile 2005 e notificata in data 6 aprile 2005 RENDE NOTO CHE A) Il giorno 7 DICEMBRE 2010 alle ore 12,30 PRESSO IL SUO STUDIO IN DIAMANTE, Corso Vittorio Emanuele - Galleria San Biagio si procederà alla VENDITA CON INCANTO, IN UN UNICO LOTTO E CON RIDUZIONE DI UN QUINTO DEL PREZZO BASE D'ASTA, DEGLI IMMOBILI SOTTO DESCRITTI. B) Tutte le attività che ai sensi degli artt. 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell'esecuzione o dal cancelliere o dal giudice dell'esecuzione, saranno effettuate dal Notaio delegato presso il proprio studio in Diamante al Corso Vittorio Emanuele snc. C) Ogni offerente esclusivamente il giorno precedente l'incanto entro le ore 12.00 dovrà presentare la propria domanda di partecipazione, in carta legale con l'indicazione completa dei propri dati anagrafici, codice fiscale e del regime patrimoniale di cui alla legge 151/75, presso lo studio del notaio incaricato e contestualmente depositare il 10% del prezzo base d'asta per cauzione e il 20% del prezzo base per acconto spese presumibili di trasferimento, mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati al Notaio delegato. Se offerente è una persona fisica dovrà allegare alla domanda fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale ed estratto per riassunto dell'atto di matrimonio o un certificato di stato libero; se Società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese per la verifica dei poteri; se cittadino straniero, non facente parte della Comunità europea, certificato di cittadinanza ed eventualmente permesso o carta di soggiorno per la verifica della condizione di reciprocità. In caso di intervento a mezzo rappresentante volontario si dovrà allegare originale o copia autentica della procura speciale notarile; in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell'istanza di partecipazione all'incanto. D) L'incanto si svolgerà secondo le modalità di cui all'art. 581 c.p.c. e in caso di asta deserta ogni creditore entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione a norma dell'art. 589 c.p.c.. E) Nel termine perentorio di giorni 10 dall'aggiudicazione provvisoria, sarà possibile fare altre offerte di acquisto purchè di importo superiore di almeno 1/6 il prezzo già raggiunto nell'incanto. Tali offerte vanno fatte a norma dell'art. 571 c.p.c. ed alla gara che si aprirà potrà partecipare anche l'aggiudicatario provvisorio senza presentare nuove domande o prestare cauzione. F) Il credito azionato dall'Istituto Bancario procedente è un credito fondiario, sicchè, ai sensi dell'art. 41 comma 5 della nuova Legge Bancaria (D.Lgs. 1/09/1993 n. 385), l'aggiudicatario ha la facoltà di subentrare, senza autorizzazione del Giudice dell'Esecuzione, nel contratto di finanziamento fondiario, purchè entro quindici giorni dalla data di aggiudicazione definitiva (venticinque giorni dall'incanto) paghi al creditore fondiario le rate scadute, gli accessori e le spese; l'aggiudicatario definitivo che non intenda avvalersi della facoltà di subentrare, a norma dell'art. 41 5° della citata legge, nel contratto di finanziamento, dovrà: a) versare direttamente all'Istituto di credito fondiario, entro il termine di giorni venti dalla data in cui l'aggiudicazione diviene definitiva,la parte del prezzo corrispondente al complessivo credito dello stesso. A tal fine l'Istituto di credito dovrà far

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È UN

PROGETTO

pervenire, presso lo studio del notaio delegato, entro cinque giorni dall'aggiudicazione definitiva (quindici giorni dall'incanto) la nota di precisazione del suo credito, indicante la somma che dovrà essere versata dall'aggiudicatario, con il dettaglio del capitale, rate scadute, interessi e spese, nonché, trattandosi di vendita in lotti, la quota proporzionale del credito riferita a ciascun lotto; indicando, altresì, le modalità di versamento. b) depositare nel termine di giorni 30 dall'aggiudicazione definitiva presso il Notaio delegato l'eventuale eccedenza del saldo prezzo di aggiudicazione sul credito fondiario, dedotta la cauzione già versata, nonché l'eventuale saldo delle spese di cui all'art. 591 bis n.5 cpc. (di registrazione, trascrizione, catastali, cancellazione trascrizioni pignoramenti e iscrizioni ipotecarie, onorario al Notaio), mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati allo stesso Notaio. In caso di inadempienza, decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa con l'obbligo di pagare la differenza di cui alla 2^ parte dell'art. 587 cpc. c) depositare, altresì, nel predetto termine di giorni 30 dall'aggiudicazione definitiva, attestazionequietanza dell'importo versato all'Istituto di credito. G) E' data la possibilità, per i partecipanti all'asta, di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70-80% del valore dell'immobile (come stimato nella perizia) a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all'iniziativa sono: 1) Banca Monte Paschi di Siena Spa, filiale di Paola (Direzione di Reggio CalabriaSettore Prodotti Retail - viale Calabria Angolo Vico S. Anna,89131 Reggio Calabria, tel. 0965353465/478/468; 2) Unicredit Banca Spa, Agenzia Unicredit di Cosenza, 127 ang. Tagliamento, Corso Mazzini. I partecipanti alla aste, sono, pertanto, invitati a contattare le sedi delle agenzie o filiali come sopra indicate. Altre banche aderenti all'iniziativa sono consultabili sul sito dell'ABI (http:www3.abi.it/AsteImm/). H) Il presente avviso sarà notificato, a mezzo ufficiale giudiziario ai creditori iscritti e non intervenuti ai sensi dell'art. 498 c.p.c..e resterà affisso per tre giorni consecutivi all'albo del Tribunale di Paola e sarà pubblicizzato mediante l' affissione murale nel comune dove sono ubicati gli immobili e la pubblicazione sulla edizione domenicale de quotidiano " Il Domani della Calabria", nonchè sul mensile "Aste" e sul sito internet www.aste.eugenius.it; IMMOBILI IN VENDITA LOTTO UNICO PER UNA QUOTA IDEALE PARI AD 1/2 DELL'INTERA PROPRIETA' Nel Comune di SAN NICOLA ARCELLA (CS) alla Località Pianete, con accesso dall'attuale strada Comunale Pianete n. 47: casa di civile abitazione a due livelli e soffitta (della superficie utile abitabile di mq. 270,20,) con area di corte adibita a giardino di mq.530 così composto: PIANO TERRA: ingresso, n. 2 portici, disimpegno, salotto di mq. 54,55, salotto di mq. 16,70, cucina, soggiorno-pranzo, locale caldaia, camera e bagno; PIANO PRIMO: n. 4 camere da letto, biblioteca, due bagni, due disimpegni, un portico e due terrazzi; PIANO SOFFITTA: area 1 di mq. 21,80, area 2 di mq.35,85, area 3 di mq. 26,90, area 4 di mq. 28,50 e terrazzo di mq. 16,90. LOCALE INTERRATO di mq. 31,50 sul lato ovest, pertinenza del fabbricato ed in aderenza allo stesso. Confini: a Nord con I traversa Enrico Berlinguer, a Sud con varie proprietà, a ovest con proprietà A.F. e ad Est con Strada Comunale Pianette. L'immobile che nell'atto di pignoramento risultava riportato in catasto con schede di accatastamento Mod.1/m prot. Mod. 97 nn. 8837 (piano terra), 8838 (piano primo), 8836 (soffitta) del 9/11/1983, attualmente risulta censito nel N.C.E.U - ed intestato per una quota pari a 4/8 alla debitrice esecutata - con i seguenti dati catastali: - foglio 11, particella 10 sub 1, via del Telegrafo, piano T-1;, Cat. A/7, classe 1 consistenza vani 11, rendita euro 1.335,04. - Foglio 11, particella 1064, sub 1 via del Telegrafo piano S1, Cat. C/2, classe U, consistenza 28 mq, rendita euro 125,81. PREZZO BASE D'ASTA EURO 112.275,00 OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 2.000,00 In relazione alla legge 47/85 e successive modifiche e integrazioni, dalla perizia risulta che la costruzione è stata realizzata antecedentemente all'anno 1966 e la relativa licenza edilizia non è stata rinvenuta tra gli atti comunali in quanto - giusta attestato rilasciato dal Comune di San Nicola Arcella, a firma del responsabile del servizio dell'ufficio tecnico comunale - risulta che i registri delle licenze Edilizie presenti in archivio "partono dal 1966 e pertanto le costruzioni realizzate precedentemente a quell'anno non sono presenti". Dagli atti, risulta solo copia dei grafici con riportante il nulla osta del Genio Civile n. 30223 del 16 gennaio 1963. Il fabbricato ha subito un ampliamento approvato con licenza edilizia n. 41 del 12 giugno 1973. Dal confronto con le schede di accatastamento ed i grafici del progetto, il CTU ha evidenziato -relativamente al piano terra ed al piano primo - la sussistenza di variazioni e modifiche che "dovevano essere regolarizzati con concessione in sanatoria o condonati in virtù della legge 28/02/1985" ma dalla documentazione rilasciata dal Comune di San Nicola Arcella non risultano presentate istanze in tal senso. Relativamente al locale interrato, risulta dalla CTU che il relativo

A CURA DELLA

MEDIATAG SPA

progetto è stato approvato con Concessione Edilizia n. 19 dell'8 giugno 2002. In ogni caso l'aggiudicatario potrà, ricorrendone i presupposti, avvalersi delle disposizioni di cui all'art. 46 del vigente T.U. sull'edilizia di cui al D.P.R. 6/6/2001 n. 380 e dell'art. 40, VI comma, della citata legge 47/85 e di ogni altra norma vigente. I beni pignorati sopra descritti, sono occupati dai debitori esecutati e sono soggetti al vincolo Paesaggistico - ambientale ed a vincolo sismico e non risultano gravati da formalità pregiudizievoli per le quali non sia possibile ottenere l'ordine di cancellazione Essi sono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e per come meglio descritti nella consulenza tecnica di ufficio redatta a cura dell'Arch. Angelo Riente che potrà essere consultata presso lo studio del Notaio delegato al quale potranno chiedersi direttamente maggiori informazioni telefonando ai numeri 0985/81760-87561). Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l'incanto, dalle ore 16,30 alle ore 18.30, salvo diverso orario da concordarsi con il Notaio delegato. Diamante lì 25 ottobre 2010 IL NOTAIO Dott. Filippo Magurno °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA IMMOBILIARE CON INCANTO Espropriazione immobiliare N. 120/95 promossa da: INTESA GESTIONE CREDITI SPA IL DOTT. FILIPPO MAGURNO NOTAIO IN DIAMANTE Delegato, ai sensi dell'art.591 bis cpc, dal Giudice dell'esecuzione del Tribunale di Paola, con ordinanza del 15 luglio 2005 notificata in data 13 ottobre 2005 RENDE NOTO CHE A) Il giorno 7 DICEMBRE 2010 alle ore 11,30 PRESSO IL SUO STUDIO IN DIAMANTE, Corso Vittorio Emanuele - Galleria San Biagio si procederà alla VENDITA CON INCANTO IN UN UNICO LOTTO, E CON RIDUZIONE DI UN QUINTO DEL PREZZO BASE D'ASTA, DEGLI IMMOBILI SOTTO DESCRITTI. B) Tutte le attività che ai sensi degli artt. 576 e segg. c.p.c. debbono essere compiute in cancelleria o davanti al giudice dell'esecuzione o dal cancelliere o dal giudice dell'esecuzione, saranno effettuate dal Notaio delegato presso il proprio studio in Diamante al Corso Vittorio Emanuele snc. C) Ogni offerente esclusivamente il giorno precedente l'incanto entro le ore 12.00 dovrà presentare la propria domanda di partecipazione, in carta legale con l'indicazione completa dei propri dati anagrafici, codice fiscale e del regime patrimoniale di cui alla legge 151/75, presso lo studio del notaio incaricato e contestualmente depositare il 10% del prezzo base d'asta per cauzione e il 20% del prezzo base per acconto spese presumibili di trasferimento, mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati al Notaio delegato. Se offerente è una persona fisica dovrà allegare alla domanda fotocopia di un documento di identità e del codice fiscale ed estratto per riassunto dell'atto di matrimonio o un certificato di stato libero; se Società o persona giuridica, certificato del registro delle imprese per la verifica dei poteri; se cittadino straniero, non facente parte della Comunità europea, certificato di cittadinanza ed eventualmente permesso o carta di soggiorno per la verifica della condizione di reciprocità. In caso di intervento a mezzo rappresentante volontario si dovrà allegare originale o copia autentica della procura speciale notarile; in caso di avvocato che presenti offerta per persona da nominare, la riserva di nomina dovrà essere effettuata nell'istanza di partecipazione all'incanto. D) L'incanto si svolgerà secondo le modalità di cui all'art. 581 c.p.c. e in caso di asta deserta ogni creditore entro 10 giorni può fare istanza di assegnazione a norma dell'art. 589 c.p.c.. E) Nel termine perentorio di giorni 10 dall'aggiudicazione provvisoria, sarà possibile fare altre offerte di acquisto purchè di importo superiore di almeno 1/6 il prezzo già raggiunto nell'incanto. Tali offerte vanno fatte a norma dell'art. 571 c.p.c. ed alla gara che si aprirà potrà partecipare anche l'aggiudicatario provvisorio senza presentare nuove domande o prestare cauzione. F) L'Aggiudicatario definitivo nel termine di giorni 30 dall'aggiudicazione dovrà corrispondere il saldo del prezzo di acquisto dedotta la cauzione già versata nonché l'eventuale saldo delle spese di cui all'art. 591 bis n. 5 cpc (di registrazione, trascrizione, catastali, cancellazione trascrizioni pignoramenti e iscrizioni ipotecarie, onorario al Notaio) presso il Notaio delegato, mediante distinti assegni circolari non trasferibili intestati allo stesso Notaio. In caso di inadempienza, decadrà dal diritto e perderà la cauzione a titolo di multa con l'obbligo di pagare la differenza di cui alla 2^ parte dell'art. 587 cpc. G) E' data la possibilità, per i partecipanti all'asta, di ottenere mutui ipotecari per un importo fino ad un massimo del 70-80% del valore dell'immobile (come stimato nella perizia) a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca. Le banche aderenti all'iniziativa sono: 1) Banca Monte Paschi di Siena Spa, filiale di Paola (Direzione di Reggio Calabria - Settore Prodotti Retail - viale Calabria Angolo Vico S. Anna,89131 Reggio Calabria, tel. 0965353465/478/468; 2) Unicredit Banca Spa,

COORDINAMENTO AREA

CALABRIA

Agenzia Unicredit di Cosenza, 127 ang. Tagliamento, Corso Mazzini. I partecipanti alla aste, sono, pertanto, invitati a contattare le sedi delle agenzie o filiali come sopra indicate. Altre banche aderenti all'iniziativa sono consultabili sul sito dell'ABI (http:www3.abi.it/AsteImm/). H) Il presente avviso sarà notificato, a mezzo ufficiale giudiziario ai creditori iscritti e non intervenuti ai sensi dell'art. 498 c.p.c. e resterà affisso per tre giorni consecutivi all'albo del Tribunale di Paola e sarà pubblicizzato mediante l' affissione murale nel comune dove sono ubicati gli immobili e la pubblicazione sulla edizione domenicale de quotidiano "Il Domani della Calabria", nonchè sul mensile "Aste" e sul sito internet www.aste.eugenius.it; IMMOBILI IN VENDITA LOTTO UNICO IN AGRO DI SCALEA: appezzamenti di terreno, località "Piano dell'Acqua", confinanti con Comune di Scalea, proprietà R.F. e P.D, intestati al debitore esecutato per l'intera proprietà. Censiti nel Catasto Terreni del Comune di Scalea al FOGLIO 8: - particella 34, ha1.95.10, pascolo arb, classe U, partita 4379, r.d. euro 12,09; r.a. euro 3,02; - particella 36, are 21.50, classe U, partita 186, - particella 37, are 77.50, pascolo cespug. classe 2, partita 183, r.d. euro 2,00 r.a euro 0,80; - particella 38, are 66.90, classe U, partita 186.; - particella 39, are 40.60, pascolo cespug. classe 1. r.d. euro 2,31, r.a. euro 0,84; IN AGRO DI BUONVICINO, Località " Franco Vignali", in ditta al debitore esecutato per l'intera proprietà. Censiti nel Catasto Terreni del Comune di Buonvicino al FOGLIO 13: - particella 1060 are 00.20 seminativo irrig. arb. classe 2, r.d. euro.0,10, r.a. euro.0,05; - particella 1061 are 61.70 seminativo irrig. arb. classe 2, r.d. euro.30,27, r.a.euro.14,34; - particella 419, are 01.20, fabbricato rurale, privo di rendita; - particella 793, are 12,14, pascolo, classe 1, r.d. euro 0,69, r.a. euro 0,19; Dalla CTU rileva che i "terreni di cui al foglio 8 p.lle 34,36,37,38 e 39 sono terreni di alta collina, situati a ridosso del limite delle montagne che identificano il "Parco del Pollino". Giacciono ad una quota di circa 500 metri sul livello del mare e l'unica strada per raggiungerli è una vecchia strada comunale che si dirama dalla statale che collega la marina di Scalea con il paese di S. Domenica Talao. Detti terreni tutti confinanti fra di loro, si presentano pressocchè pianeggianti con un leggero declivo che propende verso il mare ad eccezione della particella n.34 che è situata all'interno di una stretta gola che costeggia il fosso "Picacelli" in forte declivio. Le particelle 36,37,38, 39 e parte della 34 sono destinate a " Zona Parco cittadino" (con divieto di edificazione a carattere permanente), la particella 39 e parte della n. 38 sono destinate a "Discarica Comunale", mentre la n. 34 ha una porzione di circa 200 mq ricadente in "Zona Agricola", ma di fatto è occupata dalla strada provinciale. I terreni di cui al foglio 13, particelle 1060,1061, 419 sono ubicati in zona montana sotto il centro di Buonvicino, con indirizzo silvo - pastorale, in forte stato di abbandono con notevoli rovi di spine e detriti di vario genere. Oltre i due reliquati di terreni vi insiste il rudere di un vecchio fabbricato rurale di cui rimangono solo poche tracce. I terreni sono raggiungibili percorrendo la strada provinciale che collega Diamante a Buonvicino e da quest'ultima si diparte una strada in terra battuta fino a raggiungere la p.lla 1061. Sebbene la zona sia raggiunta dalla luce elettrica, il terreno in questione risulta privo di qualunque servizio e non è recintato. Il terreno di cui alla particella 793 è ubicato sul prosieguo della strada provinciale che raggiunge il Paese di Buonvicino, a cavallo di detta via nonché del torrente "Casavino"; in una zona fortemente scoscesa e priva di coltivazione. Le particelle nn. 1060,1061 ricadono in Zona ER Aricola Rurale; la particella 793 è sottoposta a vincolo di inedificabilità ed una piccola porzione è occupata da viabilità pubblica, precisamente la strada Diamante.Buonvicino. La destinazione urbanistica di tutti i terreni, ad oggi risulta sostanzialmente invariata. I beni pignorati risultano essere liberi ed incolti, ad eccezione delle particelle nn 38 e 39 del foglio 8 (occupate dalla discarica comunale) e n. 34, in minima parte coltivata dal proprietario esecutato. Gli stessi non risultano gravati da usufrutto, servitù, vincoli o caratteristiche di particolare pregio o altre formalità pregiudizievoli per le quali non sia possibile ottenere l'ordine di cancellazione. PREZZO BASE D'ASTA EURO 69.374,00 OFFERTA MINIMA DI AUMENTO EURO 1.000,00 Gli immobili sono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano e per come meglio descritti nella consulenza tecnica di ufficio redatta a cura del geom. Carlo Francesco Carpani che potrà essere consultata presso lo studio del Notaio delegato al quale potranno chiedersi direttamente maggiori informazioni telefonando ai numeri 0985/81760-87561) Il debitore o il custode consentiranno la visita del compendio posto in vendita nei tre giorni antecedenti l'incanto, dalle ore 16,30 alle ore 18.30, salvo diverso orario da concordarsi con il Notaio delegato. Diamante lì 25 ottobre 2010 IL NOTAIO Dott. Filippo Magurno

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il Domani Domenica 14 Novembre 2010

CRONACHE

Scopelliti a Gioia Tauro consegna le prime somme per la ricostruzione GIOIA TAURO - Il Presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, si è recato ieri mattina a Gioia Tauro per incontraregliamministratorilocalie le popolazioni colpite dalla recente alluvione che ha fortemente penalizzato gran parte del territorio calabrese. Il Governatore nel corso della visita, anche in veste di Commissario per l’Emergenza Ambientale, ha consegnato al primo cittadino di Gioia Tauro, Bellofiore, una prima somma, pari a un milione e cinquantamila euro, (un’anticipazione royalties del termovalorizzatore) a sostegno dei primi interventi di sostegno alla popolazione. A questa cifra si aggiungerà una parte della somma già destinata dal Governo Berlusconi, (15 milioni di euro), per i danni provocati dal maltempo di Calabria. L’impegno della Regione sin dai primi momenti dell’alluvione è stato costantemente monitorato e supportato, grazie all’azione incisiva e puntuale della Protezione Civile calabrese, intervenuta con grande professionalità in tutte le zone colpite dai danni. «Siamo qui a Gioia Tauro per portare non solo la nostra testimonianza di vicinanza alla popolazione e all’Amministrazione Comunale ha affermato il Presidente Scopelliti ma anche e soprattutto per consegnare nel concreto le prime somme destinate alla ricostruzione. Si tratta di una prima tranche che si aggiungerà, in parte, a quella che il Governo Berlusconi, 15 milioni di euro,

A Locri consiglio comunale sulla costruzione di una discarica LOCRI - «Domani si svolgerà il consiglio comunale straordinario per la "costruzione di una discarica controllata da destinare ad impianto di smaltimento finale"» si legge in una nota del Gruppo Consiliare Libertà per Locri. «Nel frattempo in città si mormora e si bisbiglia, ma non si ha il coraggio di ribellarsi apertamente - continua la nota - ; i partiti ed movimenti politici che si erano oppo-

per tramite dei sottosegretari, Letta e Bertolaso, hanno destinato alla Calabria. Ringrazio fortemente i rappresentanti dell’esecutivo nazionale che hanno dimostrato grande attenzione - ha poi dichiarato il Governatore Scopelliti stiamo anche seguendo un Apq con il Ministero dell’Ambiente, che ci garantirà l’arrivo di altri 70 milioni di euro. Raccomando tutte le famiglie che hanno subito i danni, come anche le imprese, a documentare con esattezza i danni che hanno subito. Siamo determinati - ha concluso il Governatore - affinchè nessuno rimanga ab-

bandonato. Abbiamo seguito con attenzione l’evoluzione dei danni in tutta la Calabria, grazie all’azione della Protezione Civile, coordinata dal sottosegretario Torchia». Nel corso dell’incontro, il Presidente Scopelliti era accompagnato dagli assessori, Pugliano (Ambiente) e Caridi (Attività produttive) e da una delegazione di consiglieri regionali del reggino. Erano inoltre presenti, l’europarlamentare, Barbara Matera, che ha effettuato un sopralluogo nei luoghi colpiti dalle alluvioni ed impegnata nel sensibilizzare l’Unione Europea sul problema, e il parlamentare, Elio Belcastro.

Aeroporto, si lavora ai nuovi voli REGGIO CALABRIA - Al termine della conferenza dei servizi sulpotenziamentodell’aeroporto dello Stretto di Reggio Calabria, i cui lavori Ssi sono tenuti venerdì e sono stati coordinati dal consigliere regionale Fausto Orsomarso (delegato dal Presidente della Regione per le problematiche dei trasporti), il governatore Giuseppe Scopelliti ha tenuto una conferenza stampa alla quale, tra gli altri, ha preso parte anche il sindaco di Reggio Giuseppe Raffa. «In 20 giorni abbiamo chiuso un iter chein passato era andato avanti per tre anni» ha sottolineatoScopelliti commentando la felice conclusione della conferenza che, al termine della procedura propedeutica porterà alla pubblicazione di un apposito bando di gara, ha deciso l’attivazione di nuovi collegamenti con Milano Malpensa, Torinoe Pisa. Il Governatore della Calabria ha fatto la cronistoria delle mancato utilizzo dei fondi statali (4 milioni di euro) stanziarti

nel 2007. L’on Scopelliti ha parlato poi di «rilancio dell’aeroporto attraverso la sforzo delle istituzioni che considerano questa struttura strategica per i comuni e le province di Reggio e Messina». Scopelliti ha quindi sostenuto «l’importanza di puntare sulle tariffe in grado di stimolare e catturare nuova utenza, soprattutto sulla sponda siciliana». Il sindaco di Reggio, Giuseppe Raffa, da parte sua, ha parlato di inversione di tendenza perchè «l’aeroporto non può perdere l’occasione di collegare in modo sinergico le due sponde nel contesto della futura area dello Stretto». Raffa ha auspicato la privatizzazione della Sogas (la società di gestione delloscalo), nuovi voli e tariffe accessibili per l’utenza. Nelcorso della conferenza stampa hanno preso la parola gli assessori dell’Amministrazione Provinciale di Messina, Michele Bisignano, e del Comune peloritano, Melino Capone, e l’amministratore della Sogas Pasquale

Bova. Per Bisignano, da parte della Provincia regionale di Messina, «c’e’ un’attenzione diversa per l’aeroporto dello Stretto rispetto al passato e lo dimostra il fatto che la conferenza dei servizi si è conclusa in una sola giornata. Uno scalo - ha sottolineato Bisignano - che è strategico nell’area dello Stretto dove incrociano i flussi commerciali del Mediterraneo. Abbiamo deciso di investire su questa struttura per farla diventare una realtà che interessa oltre un milione di abitanti». L’assessore al comune di Messina Capone, ha esaltato la sinergia tra la classe dirigente reggina e messinese ricordandone la fattiva collaborazione, fin dai tempi in cui Scopelliti ha governato la città di Reggio Calabria. Capone, parlando dell’idea di costruire un aeroporto a Milazzo, ha sottolineato che sia la Provincia che il Comune peloritano «non credono sia possibile realizzarlo: per questo stiamo investendo su Reggio che riteniamo anche lo scalo dei messinesi».

sti alla cosiddetta "privatizzazione del cimitero" ed al taglio di alcuni alberi previsto nel "progetto di riqualificazione delle ville comunali" sembrano essersi dileguati nel nulla davanti ad una proposta demenziale che segnerebbe in modo negativo e definitivo la città di Locri. Contrariamente, il Gruppo Consiliare "Libertà per Locri" preannuncia in modo chiaro e trasparente un no secco alla proposta di realizzare una discarica in un lembo di terra le cui vocazione storiche e naturali sono ben altre. E’ a tutti evidente che tale assurda iniziativa rappresenta l’ennesima mortificazione per un territorio che con tale realizzazione vedrebbe in un attimo svanire le possibilità di sviluppo di un turismo culturale, artistico ed enogastronomico spesso argomento di vanto di chi oggi si batte per la realizzazione della discarica. L’evidente bussines economico privato, che per la negatività di quanto prevede di realizzare dovrebbe compensare la comunità locrese con "numerosi quattrini", non può e non deve sovrastare l’interesse collettivo, interesse che verrebbe sicuramente leso con la costruzione di una discarica che è notorio non può rappresentare niente di positivo da un punto di vista ambientale con possibili gravi ripercussioni anche sulla salute dei cittadini. Al Sindaco Francesco Macrì, che pensa di risolvere i problemi finanziari della città ricorrendo a simili espedienti deleteri per l’intera comunità, consigliamo di giocare al Superenalotto dove potrebbe ottenere maggiori introiti e sicuramente non cagionare ulteriori danni alla città. Pertanto - si legge infine nella nota - alla luce di tali evidenti problematiche auspichiamo che anche la maggioranza dei consiglieri comunali si opponga a tale inconcepibile e demenziale proposta lasciando ai posteri il ricordo di una Locri nota per la sua storia e per la cultura e non come la città della spazzatura».


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Presidente Scopelliti: sì al ricambio generazionale in tutti i settori di Carmela Mirarchi VILLA SAN GIOVANNI- Il Governatore della Calabria Scopelliti ha partecipato venerdì scorso a Villa San Giovanni ad un convegno dove si è discusso dei giovani e dello sviluppo del Meridione ribadendo l’importanza delle nuove generazioni: «I giovani - ha dichiarato - sono parte inteLo ha detto grante di una comuil Governatore nitàpolitica. A gennaio della Regione inoltre parad un convegno tirà una scuola di aldei giovani ta formazione in colsullo sviluppo laborazione del Meridione con le università Bocconi e Luiss

che avrà l’obiettivo di formare una burocrazia e un’imprenditoria nuova. E’ necessario, infatti, dopo una classe politica dirigente giovane e nuova, un ricambio generazionale anche in altri settori». Scopelliti si è poi soffermato sul bando per l’occupazione che consentirà l’assunzione di 4000 giovani nelle imprese: «Dobbiamo investire nel privato uscendo dalle vecchie logiche del pubblico. La ricchezza si crea, appunto, attraverso le borse lavoro, la riqualificazione professionale ed i contributi per l’occupazione. A questo bando si affiancheranno, inoltre, i progetti sul microcredito, sulle azioni minori per l’occupazione e sulla riscoperta degli antichi mestieri». Infine il presidente della Regione ha lanciato un segnale importante a tutto il centro destra calabrese: «Il Pdl è una grande classe dirigente in

questa regione. Siamo una forza importante e allo stesso tempo determinante per vincere le prossime elezioni che ci saranno in Calabria».

REGGIO CALABRIA - Tre autovetture sono state danneggiate da un incendio le cui cause sono in corso di accertamento. Gli autoveicoli interessati al fuoco si trovavano parcheggiate in via Aschenez. L’incendio ha danneggiato la Mercedes in uso ad un avvocato di 54 anni, una Lancia di proprietà di M.S. di 46 anni e una Fiat intestata ad un pensionato di 84 anni. Sull’origine dell’incendio indaga la polizia della questura di Reggio Calabria, intervenuta sul posto con gli agenti della sezione Volanti.

Il seminario di Giovane Italia: i ragazzi diano il via allo sviluppo. Serve la passione della battaglia REGGIO CALABRIA - Nitto Palma a tutto tondo su politica nazionale, regionale e locale. Il sottosegretario del Ministero dell’Interno è stato protagonista della fase conclusiva del dibattito interno al Pdl in riva allo Stretto, sollecitato dalla componente giovanile del partito che ha organizzato il seminario di studi dall’11 al 13 novembre in quel dell’Hotel de La Ville di Villa San Giovanni. Dirompente e aspra l’analisi offerta dal Senatore che ha esortato la platea delle nuove leve ad essere "massa d’urto" nel quadro di uno scenario politico non particolarmente esaltante laddove vengono a mancare elementi indispensabili come passione e verità. «Se non mostrate coraggio i primi da rottamare siete proprio voi - ha affermato Nitto Palma - la guerra della rottamazione dei vecchi dovete farla fino in fondo ma con le idee e l’entusiasmo. Dovete nutrire la passione della battaglia, della schiena dritta e anche dell’accettazione della sconfitta. Fate politica per rinnovare le stanche idee di una politica in cui le ideologie sono finite, non vi attardate nelle lotte e cordate interne, dite in faccia ciò che pensate e non accontentatevi. Impegnatevi e pretendete». "La Calabria terra di cambiamento" questo il titolo dell’ultima sessione del seminario alla quale hanno preso parte Antonio Caridi, Assessore regionale alle Attività Produttive, Daniele Romeo, Presidente Regionale Giovane Italia, e Pasquale Naso Coordinatore provinciale Giovane Italia. «Troppo spesso la Calabria è stata appannaggio di politici senza passione - ha proseguito il senatore Nitto Palma spinti solo dai propri interessi personali. Per questo si è dato corso a

ragionamenti clientelari che non hanno giovato per nulla allo sviluppo di questa regione. Fortunatamente qualche mese fa il presidente Scopelliti ha vinto la regione e lo ha fatto superando anche quella che è la stessa forza del Pdl. Ha ottenuto tanti consensi perché è un politico giovane che ha dimostrato, durante il periodo di amministratore a Reggio Calabria, bravura, efficienza e voglia di fare. I primi mesi del suo governo sono assolutamente positivi e dimostrano una netta controtendenza con le politiche del passato. Anche se nel campo della sanità la politica di Scopelliti scontenterà qualcuno, da qui a qualche anno, nessuno potrà permettersi di criticare il settore sani-

Tre autovetture danneggiate da un incendio, la polizia indaga

tario calabrese». Anche l’assessore regionale alle Attività Produttive Antonio Caridi si è soffermato sull’impegno dell’esecutivo guidato da Scopelliti per rilanciare il territorio: «L’assessorato alle Attività Produttive sta attuando tante iniziativeindispensabiliperrilanciare l’economia calabrese. Si è deciso di stanziare 120 milioni di euro a favore delle aziende calabresi che, oggi, chiedono alla regione non solo maggiori finanziamenti ma una strategia concreta».

Denunciato per maltrattamenti in famiglia un 43enne REGGIO CALABRIA - Due persone sono state denunciate all’autorità giudiziaria dagli agenti dellasezionevolanti della questura di ReggioCalabriadurante i servizi di controllodelterritorio della notte tra venerdì e sabato. Si tratta di S.C. di 43 anni, ritenuto responsabile di maltrattamenti in famiglia e minacce aggravate e di uno straniero, K.G. di 37 anni, responsabile di danneggiamento aggravato di autovettura.

Franco Sorbino

Parte in tutta la Provincia il progetto "Gerbera Gialla 2010/2011" REGGIO CALARIA - Parte il progetto "Gerbera Gialla 2010/2011" con incontri che coinvolgeranno gli studenti delle varie province della Calabria. Domani il questore di Reggio Calabria, Carmelo Casabona, farà visita alla sede del coordinamento nazionale antimafia Riferimenti a Reggio Calabria, che si trova in bene confiscato alla famiglia Lo Giudice. Nell’occasione incontrerà gli studenti di alcune scuole cittadine aderenti al progetto. Martedì 16, invece, sarà la volta di Vibo Valentia, dove gli studenti incontreranno il procuratore della Repubblica Mario Spagnuolo. Il 18, a Locri, in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri, avrà luogo un’iniziativa con la partecipazione del colonnello Pasquale Angelosanto, comandante provinciale dell’Arma. Giovedì 25 novembre, a Bagnara, gli studenti della tirrenica incontreranno il procuratore della Repubblica di Palmi Giuseppe Creazzo, il questore Casabona, il comandante provinciale dei carabinieri Angelosanto.


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Maltempo, Oliverio al Governo: è ora di reagire di Gioia Testa COSENZA - Al termine della riunione di venerdì sera, a cui hanno preso numerosi sindaci e amministratori locali e regionali convocata dal presidente della Provincia di Cosenza per fare il punto sui danni del maltempo e sul grave dissesto idrogeologico che, anche nei giorni scorsi, hanno interessato la Calabria, conclusa si con la decisione che entro la fine del mese di novembre, qualora non dovessero arrivare risposte chiare e concrete da parte del Governo nazionale sullo stanziamento di risorse adeguate atte a fronteggiare le emergenze provocate dal maltempo, le Province calabresi insieme a tutti i sindaci e agli amministratori locali della Calabria si recheranno a Roma (probabilmente il 29 novembre prossimo) per rivendicare quello che alla Calabria spetta di diritto al pari delle altre regioni devastate dal maltempo, il presidente Mario Oliverio ha preso carta e penna ed ha scritto una lettera aperta ai deputati e ai senatori calabresi di tutti i partiti per invitarli a mettersi alla testa, insieme al Presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, del vasto movimento in atto. «Pregiatissimi signori deputati e senatori calabresi - scrive Oliverio - la decisione assunta di recente dal Governo nazionale di stanziare 20 milioni di euro, ovvero briciole rispetto

all’entità dei danni provocati dalle recentialluvioni in tutto il Paese, è espressione di una grave sottovalutazione e di un atteggiamento che ha posto e continuaa porre i problemi del territorio e del suo grave dissesto idrogeologico in una posizione marginale. La nostra regione, come è noto e come dimostrano anche le calamità che l’hanno colpita negli ultimi due anni e in particolare in questa settimana, è particolarmente vulnerabile per la sua particolare fragilità idrogeologica. Purtroppo, la sottovalutazione e la mancanza di interventi da parte dello Stato, ha contribuito oggettivamente a determinare un aggravamento della situazione, con un forte innalzamento dei rischi. Dinanzi a questa situazione grave, come abbiamo più volte avuto modo di evidenziareinutilmentenelcorso di questi mesi, è necessaria una reazione ed una mobilitazione democratica, unitaria e libera da schemi di appartenenza, per far sentire al Paese, ma in primo luogo al Governo ed al suo Presidente, on. Berlusconi, che questa pericolosa sottovalutazione deve definitivamente cessare. La Calabria - prosegue il presidente della Provincia di Cosenza - è parte integrante dell’Italia. Essa, alla pari del Veneto e delle altre regioni colpite da emergenze at-

mosferiche a cui esprimiamo sincera econvinta solidarietà, merita la stessa considerazione per poter essere messa nelle condizioni di fronteggiare le gravi situazioni in atto e reclama la presenza e l’attenzione dello Stato perchè giungano segnali di vicinanza alle popolazioni così provate dai dissesti causati dal maltempo. Nei mesi scorsi ci eravamo permessi di suggerire al Governatore Scopelliti di assumere una iniziativa unitaria nei confronti del Governo, con il sostegno delle cinque Province e degli oltre 400 Comuni calabresi, oltre che delle forze sociali e delle Università della regione ma, purtroppo, siamo rimasti inascoltati. Per questo motivo abbiamo deciso che, se entro la fine mese del mese di novembre, non dovessero arrivare risposte chiare e concrete da parte del Governo nazionale circa lo stanziamento di risorse adeguate atte a fronteggiare le emergenze provocate dal maltempo, di concerto con le altre Province calabresi e contutti i sindaci della Calabria, ci recheremo a Roma per rivendicare quello che ci spetta di diritto, al pari delle altre regioni devastate dal maltempo. A nostro parere - prosegue la missiva - è necessario attivare da subito una iniziativa larga, forte ed incisiva nei confronti del Governo del Paese per avere risposte concrete in tempi rapidi».

Idv, due incontri sulle elezioni amministrative COSENZA - Nei giorni scorsi si sono tenuti due importanti incontri interni ad Idv. Mercoledì si è svolta una riunione promossa dal segretario regionale Maurizio Feraudo,dalResponsabileregionale enti locali Enzo Tromba e dal segretario provinciale Emilio De Bartolo, alla quale ha partecipato anche il consigliere regionale Mimmo Talarico. La riunione ha avuto lo scopo di incontrare gli

eletti della Provincia. Giovedì si è svolto invece, il coordinamento provinciale del partito. All’ ordine del giorno dei due incontri c’era la linea da assumere nelle imminenti elezioni amministrative della prossima primavera, che rivestiranno una importante valenza politica. Negli incontri suddetti svolti dopo la riunione dei segretari provinciali del centro sinistra di lunedì scorso, si

è ribadito il valore della unità dello stesso centrosinistra e l’esigenza di individuare candidature unitarie condivise evincenti. Tutti hanno sottolineato «la necessità e l’esigenza di lavorare per unire e rilanciare la coalizione, attraverso una condivisione delle scelte fra i vari partiti, con uno sforzo ulteriore per includere e ricomporre, in una ottica di pari dignità ed evitando imposizioni di forza. Siamo fiduciosi che tutto ciò avverrà. Lavoreremo quindi, responsabilmente per costruire una coalizione innovativa, credibile e vincente. Il partito dell’IdV conclude la nota dell’Italia dei Valori - sarà presente con la propria identità e la forza del proprio simbolo per combattere una battaglia amministrativa che, siamo convinti, potrà segnare la rivincita rispetto agli errori delle elezioni regionali scorse che hanno visto il centrosinistra diviso e sconfitto». Anna Bolle

Corbelli: «L’Oncologia di Paola rischia di ritrovarsi senza medici» COSENZA - Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, promotore della propostadileggeperl’istituzione del Garante della Salute della Calabria, approvata, all’unanimità, dal Consiglio regionale calabrese il 30 giugno 2008, denuncia «il grave e drammatico caso dei sei medici "precari" dell’Unità Operativa di Oncologia Medica dell’ospedale di Paola, uncentrodieccellenza regionale, per questo tipo di patologia, che aspettano da sette anni di essere stabilizzati, che hanno un contratto a tempo determinato che scade il prossimo 31 dicembre, che mette a rischio la permanenza di questi medici nel nosocomio paolano con grave danno per i pazienti, che sono insieme agli operatori sanitari i più penalizzati da questa incresciosa e assurda situazione». Corbelli che rende nota (e condivide) la lettera -appello che gli hanno recapitato i sei medici dell’ospedale di Paola, parla di «una vicenda gravissima e assolutamente ingiustificata che deve trovare una immediata e positiva soluzione, con la stabilizzazione de sei medici-precari (un loro sacrosanto diritto), perché si tratta di uno dei pochi esempi di buona sanità calabrese, grazie alla professionalità dei medici, del primario e del personale paramedico, che deve essere salvaguardato e valorizzato» e per questo chiede «l’immediato intervento del presidente della Regione e commissario della sanità, Giuseppe Scopelliti». Questo il testo della missiva con l’appello dei sei medici( Gianluca Dima, Maria Lucia, Rosa Talarico , Gaetana La Gattuta, Virginia Olivito, Rosa Toscano) al leader di Diritti Civili. «Siamo gli Oncologi che da sette anni sono impegnati nella Unità Operativa di Oncologia Medica di Paola lavorando con contratti a tempo determinato, sempre rinnovati, su posti "tutti vacanti" regolarmente previsti dalla pianta organica: l’assurdo è che solo il Primario ha un contratto a tempo indeterminato. L’oncologia dell’Ospedale di Paola, pertanto, ha funzionato e funziona esclusivamente con la sola forza dei precari che con il loro impegno e, soprattutto, professionalità, l’hanno resa Centro di assistenza ambito nonché sovraffollato di pazienti provenienti da ogni parte della Calabria e delle Regioni viciniori. In data 18 Gennaio 2010, siamo risultati vincitori del concorso pubblico regolarmente espletato (già bandito nell’anno 2005), per i quattro posti previsti dalla pianta organica, pubblicato sulla G.U. n°51 del 28/06/2005. Fino ad ora non abbiamo ricevuto alcuna nomina; però, continuiamo a lavorare come precari, e con contratti a tempo determinato in prossima scadenza (31/12/2010). Sulla nostra pelle e su quella dei pazienti già toccati dalla sventura di un male implacabile, si vogliono riscattare gli abusi perpetrati ai danni della sanità calabrese? Come mai a pagare sono sempre gli onesti lavoratori e non gli artefici di cotanti scempi? Il paradosso è che, in possesso di tutti i requisiti prescritti dalle norme a suo tempo in vigore, su richiesta della stessa Asp di Cosenza, abbiamo più volte presentato la domanda di stabilizzazione: anche in questo caso è stato tutto ignorato. Desidereremmo sapere quali sono i nostri diritti e quali gli strumenti per tutelarli. Riconosciuta meritoria e di alto livello l’opera del responsabile dei "Diritti civili", dr. Franco Corbelli, a Lei ci rivolgiamo - concludono i medici - per ottenere una qualificata risposta ed un determinante aiuto alla risoluzione del preoccupante problema che ci tormenta e che si ripercuote gravemente sulla serenità che il nostro lavororichiede».


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Consiglio provinciale, De Nisi ha scelto i nuovi assessori drastica riduzione dei trasferimenti statali. Dai banchi dell’opposiVIBO VALENTIA - Pasquale Fera zione ha preso poi la parola Barbaal Bilancio e alla Pubblica istru- ra Citton, che ha innanzitutto anzione; Rocco Pistininzi al Persona- nunciato l’imminente costituzione le; Domenico Antonio Crupi del gruppo consiliare Sinistra, eco-

di Rosa Voci

all’Agricoltura. Queste le principali deleghe assegnate dal presidente della giunta Francesco De Nisi ai tre nuovi assessori, rese note questa sera nel corso del Consiglio provinciale. L’Assemblea era stata convocata in sessione straordinaria e urgente per la sostituzione dei consiglieri decaduti (Pistininzi e Crupi, proprio a causa del loro ingresso nell’esecutivo), ai quali sono subentrati Nicola Altieri (foto in basso) e Aurelio Maccarone.In apertura dei lavori, De Nisi ha fatto gli auguri di buon lavoro ai nuovi membri dell’esecutivo provinciale, sottolineando le difficoltà congiunturali di un momento storico che vede gli Enti locali in gravi difficoltà finanziarie, sia a causa della crisi economica che per la

logia e libertà, per poi concentrare il proprio intervento «sulla necessità per l’amministrazione di cambiare passo». «Mi auguro - ha detto - che la nuova giunta sia l’inizio di un cammino maggiormente ispirato alla collaborazione, non soltanto tra esecutivo e consiglio provinciale, ma anche tra gli stessi consiglieri». In particolare Citton ha sottolineato l’importanza del ruolo delle Commissioni consiliari, «che dovrebbero funzionare meglio e con più assiduità per affrontare i veri problemi del territorio». Inoltre, il consigliere di minoranza ha posto l’accento sull’efficienza della macchina amministrativa, criticando i quadri dirigenti. Più focalizzato sulla critica politica, invece, l’intervento del

consigliere Nicola Crupi, che ha ironizzatosullarimodulazionedella giunta: «Siamo finalmente a quella definitiva o dobbiamo aspettarci a breve un nuovo rimpasto con la sostituzione anche dell’assessore Mirabello?», ha chiesto polemicamente rivolto al presidente, il quale non ha fatto attendere la sua replica. «Mirabello ha la mia piena fiducia - ha risposto De Nisi -, ma non accetto questo tono offensivo, soprattutto con riferimento a persone che meritano rispetto per il lavoro che svolgono e per il ruolo che ricoprono». Critiche sono venute anche dal consigliere Francesco Pititto, per il quale «i nuovi assessori si sono imbarcati mentre il mare è già in burrasca». Inoltre, Pititto ha biasimato in particolare la gestione del personale in forza all’Ente (tema al quale aveva accennato poco prima anche Crupi), affermando che «la Provincia in questo settore non può vantare alcun merito». Anche al suo intervento ha replicato lo stesso De Nisi, criticando l’approccio alla questione utilizzato da Pititto, «perché - ha detto - non si può generalizzare». È stata poi la volta del vice presidente del Consiglio provinciale, Francesco Miceli, che ha augurato buon lavoro ai nuovi assessori e consiglieri, sottolineando l’appello alla collaborazione lanciato poco prima da Citton e invitando il presidente De Nisi «ad una verifica politica per scongiurare possibili defaiance future». Infine, a nome della maggioranza è intervenuto Stefano Soriano.

Truffavano gli anziani, in manette 4 donne rom VIBO VALENTIA - Si erano introdotte all’interno dell’abitazione di un’anziana residente nella frazione Bivona con la scusa di essere state mandate dal parroco della locale parrocchia per raccogliere delle offerte per la chiesa. La donna, una pensionata di 78 anni, ha tranquillamente fatto entrare le quattro donne, tutte di etnia rom e che si erano presentate con tanta educazione e parlando un perfetto italiano, nella propria abitazione per dare loro qualcosa da mangiare ed offrire una parte della propria povera pensione per la questua. Tuttavia, appena è penetrato nell’appartamento, il gruppetto ha messo in atto il suo piano. Mentre alcune distraevano l’anziana con una scusa, le altre si sono lanciate nella camera da letto rovistando ovunque alla ricerca di denaro ed oggetti preziosi. L’anziana si è però immediatamente accorta che qualcosa non andava e si è avventata contro le quattro che, sorprese dalla reazione della donna, si sono date alla fuga a bordo della propria Ford Focus, la cui descrizione è stata immediatamente fornita alla centrale operativa del Comando dei Carabinieri di Vibo Valen-

tia. In pochi minuti tutte le pattuglie in servizio nella zona si sono date alla caccia del mezzo, che è stato rintracciato a poca distanza da Bivona dagli uomini della Stazione Carabinieri di Vibo Marina. I militari hanno bloccanto le quattro donne. Gli uomini dell’Arma della Compagnia di Vibo Valentia le hanno quindi immediatamente dichiarate in arresto con l’accusa di tentato furto aggravato in abitazione identificandole in Jadranka Petrov, cl. ’72, Lavura Braidich, cl. ’84, Jelic Marta, c. ’76, e Giulia Petrov, cl. ’85, tutte ufficialmente dimorati a Roma ma di fatto senza una fissa dimora. Inoltre gli uomini dell’Arma hanno anche scoperto come le quattro avessero già collezionato un bel numero di precedenti sul territorio italiano ed ognuna di loro usasse regolarmente oltre 10 falsi nomi per poter circolare in Italia ed eludere i controlli delle forze dell’ordine. La loro avventura si è comunque conclusa nel carcere di Reggio Calabria da cui dovranno rispondere delle accuse mossegli dagli uomini della Benemerita. Grazie alla immediata reazione degli uomini dell’Arma il gruppo di ladre è stato immediatamente acciuffato.

Nomina dei dirigenti dell’Asp, la Sarlo: valorizzate le professionalità VIBO VALENTIA «Dopo 4 mesi dall’avvio della nuova gestione commissariale, ho approvato il provvedimento con cui è stata ridisegnata l’organizzazione dell’Azienda Sanitaria» spiega in una nota il Commissario Alessandra Sarlo. «Il lavoro ha richiesto unapprofonditostudio, non tanto per la complessitàtecnica ma per il significato profondo che racchiude questo disegno organizzativo - continua -. Rappresenta, infatti, la cartina di tornasole di una nuova sanità che vuole attuare una svolta superando le criticità organizzative esistenti. Il modello adottato è profondamente innovativo, tende alla razionalizzazione ed all’efficienza, mira ad un migliore governo del sistema e ad una pronta capacità di risposta ai bisogni delle persone, in linea con quanto indicato dal Presidente della Giunta e Commissario per il Piano di rientro. Eguale coerenza metodologica ho applicato agli incarichi dei dirigenti dell’area amministrativa, nel rispetto della legge che dispone l’affidamento di un incarico a ciascuno di essi. Ho così disegnato attività marginali, quali quelle di studio e ricerca, e strutture strategiche per l’Azienda. I singoli dirigenti responsabili delle strutture sono stati scelti secondo criteri di discontinuità metodologica rispetto al passato, valorizzandone la professionalità, il merito e le specifiche competenze. La ridisegnata organizzazione dell’Azienda Sanitaria - conclude - rappresenta un primo passo di un percorso utile a consentire ad ogni cittadino vibonese di riconoscersi e diventare protagonista di un moderno sistema sanitario, efficace ed efficiente, e di credere e promuoverne la svolta».

Nadia Olivadi


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Nuovi locali per il laboratorio di analisi di Soveria Mannelli di Carmela Mirarchi SOVERIA MANNELLI - Taglio del nastro per i nuovi locali del laboratorio analisi chimico-cliniche e microbiologiche dell’ospedale di Soveria Mannelli, inaugurati questa mattina durante una cerimonia alla quale hanno preso parte tra gli altri il Commissario straordinario dell’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro, dr. Gerardo Mancuso, il direttore sadel presi«Non bisogna nitario dio, dr. Pietro pensare che Menniti, il direttore dell’unità la chiusura, la operativa selericonversione zione - reclutamento e sviluppo siano solo del personale, dr. Ferdinando Conegativi» sco e il vice sindaco di Soveria, dr. Leonardo Sirianni. La ristrutturazione dei locali, che sono stati benedetti dal parro-

co Don Antonio Brando, consentirà di rendere un servizio migliore agli utenti , che potranno usufruire di spazi più confortevoli, di due sportelli accettazione e di una sala prelievo più funzionale.P resenti all’evento anche molti sanitari e tutta l’equipe dell’unità operativa diretta dalla dr.ssa Angela Luciano, la quale ha espresso soddisfazione per la realizzazione del nuovo reparto. «Finalmente il laboratorio è un bel reparto, tutti noi che lavoriamo in-

sieme da trent’anni, nonché i nuovi arrivati, abbiamo sempre tenacemente desiderato e ci siamo prodigati affinché esso fosse esteticamente, nelle attrezzature e nei contenuti più adeguato possibile», ha dichiarato concommozionela dr.ssa Luciano. A concludere la cerimonia è stato l’intervento del Commissario straordinario, dr. Gerardo Mancuso che ha definito importante il presidio ospedaliero di Soveria Mannelli «in un territorio di montagna che va tutelato, pianificato, dove va costruita una nuova sanità con intelligenza. Non bisogna pensare che la chiusura, la riconversione, il cambiamento siano solo aspetti negativi».

All’UmG la settima edizione del Corso “Terapia combinata del cancro” CATANZARO - Da domani al 19 novembre prossimo, presso il Campus universitario "Salvatore Venuta", si terrà la settima edizione del corso internazionale su "Terapia combinata del cancro" svolto in collaborazione tra l’Universita Magna Graecia di Catanzaro, il Karolinska Institutet di Stoccolma, l’Università tedesca di Friburgo, e l’Università di Torino. Il corso è organizzato nell’ambito del Dottorato di Ricerca Internazionale di Oncologia Molecolare, Immunologia Sperimentale e sviluppo terapie innovative Nuove Terapie dell’Ateneo del capoluogo calabrese, coordinato dal Prof. Giovanni Morrone. I fondatori e direttori del Corso congiunto sono il Prof. Ennio Carbone dell’Università Magna Graecia, il Prof. Petter Hoglund del Karolinska Institutet di Stoccolma e il Prof. Reinhard Mark dell’Universita di Friburgo. Il corso viene svolto ogni 18 mesi ed ha lo scopo di permettere agli studenti dei rispettivi dottorati di incontrarsi e condividere per una settimana studio ed esperienze lavorative in una delle sedi coinvolte nel progetto di internazionalizzazione degli studi promosso dall’Università di Catanzaro. Inoltre il Corso ha raggiunto una considerevole fama internazionale grazie alla capacita dei direttori di attrarre docenti di eccellenza. Questo spiega l’adesione prima, nel 2006, dell’Universita di Friburgo e poi, nel 2008, dell’Universita di Torino. Gli studenti partecipanti saranno circa 40 e provengono dalle quattro Università coinvolte. La Faculty sarà composta dai Docenti delle quattro Università organizzatrici più alcuni docenti invitati per il prestigio.


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CRONACHE

Pd: le sorti dell’Ospedale diventino prioritarie di Carmen Nunzi LAMEZIA TERME - «L’auspicio del Gruppo Consiliare del PD di Lamezia è che il tema della Sanità e delle sorti dell’Ospedale diventi prioritario nell’agenda politica cittadina e che il Consiglio Comunale riacquisti le funzioni proprie fondamentali di analisi, proposta e controllo istituzionale attraverso strumenti sul piano legislativo e non solo politico» si legge in una nota del gruppo Pd di Lamezia Terme. «Questo preciso dovere va esercitato con rigore e responsabilità, dimostrando grande rispetto verso la collettività che su questo terreno ha bisogno di certezze e di fiducia. E’ di tutta evidenza - continua la nota del gruppo Pd - che accanto alla indispensabilità di recuperare il debito pregresso si affianchi uno strumento di programmazione strategica concreta legata alla riorganizzazione dell’intero sistema sanitario in base alle effettive esigenze dei territori.Va pertanto promosso il coinvolgimento dei sindaci appartenenti all’area Asl 6 al fine di elaborare un modello compatibile con le aspettative dei

De Magistris: la Calabria è uno sversatoio a cielo aperto di Maria Mirante

cittadini in modo da preservare il principio della partecipazione evitando decisioni dall’alto come quelle relative al maxiemendamento sugli accorpamenti. Riteniamo - aggiunge il gruppo Pd - che accanto ad un capillare e rigoroso sistema di controllo della gestione sia urgente per il nostro nosocomio un potenziamento dell’offerta dei servizi su tutto il territorio puntando ad una riorganizzazione distrettuale dei servizi in termini di efficienza e qualità delle prestazioni.Lameziasebbeneterritorialmente e geograficamente centrale non riesce ad avere un ruolo primario nella sanità calab-

rese. L’attuazione del piano elimina diversi reparti che più o meno nel tempo hanno dato risposte positive alla domanda sanitaria sul nostro comprensorio. Nessun centro di eccellenza risulta programmato ma solo enunciato in astratto. Ciò che è invece rafforzata - si legge infine nella nota del Pd - è la dipendenza sanitaria del nostro Ospedale dalle strutture vicine. Tutte le forze politiche sono al corrente della sofferenze giornaliera di molti cittadini che si ritrovano in gravi situazioni di disagio ambientale per mancanza di idonee strutture di accoglienza».

CATANZARO - «La manifestazione di Pianopoli è un tentativo di resistenza democratica messo in atto dai cittadini della Calabria in difesa della loro terra e del diritto alla salute» afferma Luigi de Magistris, eurodeputato IdV. «Da decenni questa Regione è diventata, al pari della Campania, uno sversatoio a cielo aperto per tonnellate e tonnellate di rifiuti, soprattutto frutto dell’attività industriale del Nord e soprattutto con modalità illegali. Questo smaltimento illecito ha avuto un solo beneficiario: il crimine organizzato e la politica collusa. Ed una sola vittima conclude -: i cittadini. Trasferire a Pianopoli anche rifiuti della Campania, per altro senza adeguate misure di sicurezza igienico - sanitarie, significa voler fomentare una

guerra fra poveri in«Protesta di giusta, che il prePianopoli sidente della é tentativo Regione Scoppeliti di resistenza e le ammidemocratica» nistrazioni locali coinvolte non possono avallare».


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CRONACHE Presentato il marchio che accoglie i prodotti tradizionali CROTONE - L’amministrazione comunale ha presentato ufficialmente il logo "Fatto a Crotone". Si tratta di un marchio creato dall’Associazione Tipicamente Crotonese e dal Comune di Crotone, sostenuto da Rete Imprese Italia, per accogliere tutti i prodotti agroalimentari, agricoli e dell’artigianato della città di Crotone. Alla presentazione hanno partecipato Saverio Valenti, Assessore alle Attività Produttive del Comune di Crotone, SergioContarinodell’AssociazioneTipicamenteCrotonese e Salvatore Lucà in rappresentanza di Rete Imprese Italia. Il marchio accoglie tutti quei prodotti che in base a verifiche tecnico-scientifiche sono prodotti in maniera artigianale da produttori locali, appartengono alla tradizione storica locale, sono prodotti con materie prime locali e costituiscono una potenzialità per lo sviluppo locale. L’identificazione delle caratteristiche organolettiche, tecnologiche e storiche, fa capo a un disciplinare che sarà firmato nei prossimi giorni tra l’amministrazione comunale e l’Associazione Tipicamente Crotonese. E’ prevista la valorizzazione delle produzioni tipiche, attraverso un censimento dei produttori, delle azioni di comunicazione e di marchio. L’assessore alle attività produttive Saverio Valenti ha sottolineato, informa una nota, che puntare «sull’agroalimentare è fondamentale, essendo chiaro che sono falliti i tentativi di creare altro genere d’impresa e industria». Ha sottolineato, inoltre, la centralità del concetto "km 0": «Dal produttore al consumatore con costi ridottissimi di commercializzazione, il ché favorisce i produttori locali nella concorrenza di mercato.Sergio Contarino, consigliere comunale e rappresentante dell’Associazione Tipicamente Crotonese ha illustrato l’iniziativa e la sinergia tra Comune ed Associazione che, partendo dall’esperienza di successo del Farmer Market, vuole creare un contenitore nel quale i prodotti tipici trovino forza di mercato».

Carmelo Morise

Installati i primi parcheggi “rosa” destinati alle donne in gravidanza CROTONE - Il colore rosa si aggiunge ai tradizionali bianco, blu e giallo alla segnaletica stradale. Il Comune di Crotone sta installando le prime "strisce rosa", i parcheggi destinati alle donne in gravidanza e a quelle con bambini fino ad un anno d’età. Un gesto di cortesia che si chiede agli automobilisti crotonesi di cedere, galantemente, il passo alle donne in attesa per rendere meno faticosa la ricerca di un parcheggio. Per evidenziare maggiormente i parcheggi rosa, oltre alle tradizionali strisce il cui colore rosa affianca gli altri colori, sono stati posizionati dei cartelli dove fa bella mostra una cicogna, il simbolo della natalità. I parcheggi rosa sono un’iniziativa voluta dal Sindaco Peppino Vallone e portata avanti dall’Assessore alla Viabilità Nino Corigliano. I cartelli ed i parcheggi sono stati posizionati davanti ai principali uffici pubblici, banche, scuole, strutture sanitarie. In totale sono previste quindi postazioni gratuite e il permesso potrà essere richiesto al comando dei vigili urbani.

«Sanatoria pro Eni, bisogna cambiare atteggiamento» di Carmela Mirarchi CROTONE - «Le notizie di questi giorni circa la ventilata possibilità che l’Eni possa eludere il rimborso di tutti i danni ambientali provocati a Crotone dopo lo scempio prodotto in questi decenni avvalora l’ipotesi che avevo ventilato nei giorni scorsi: bisogna cambiare radicalmente atteggiamento nei confronti di questa società che nella pratica vuole continuare ad affliggere una popolazione che in silenzio ha subito quello che è sotto gli occhi di tutti» scrive in una nota Salvatore Lucà ,Capogruppo CdD Provincia Crotone. «Il non accoglimento della costituzione di parte civile nel processo Black mountains da parte di Syndial (Eni) evidentemente preoccupa l’Eni tant’è che già si ventila la possibilità che la stessa società si tiri fuori dalla bonifica lasciando il nostro territorio in questo stato di degrado ambientale. La ventilata sanatoria Eni - continua - sarebbe una vera sciagura e l’amara conclusione di una bruttissima pagina socio-politica di questi decenni portata avanti da tanti attori sociali che continuano a proporre ora questa ora quella soluzione nel mutismo attonito dei crotonesi. Condivido le grandi preoccupazioni esternate in questi giorni da Zurlo e Vallone, ma sono sempre convinto che oggi, anche alla luce dell’ultima decisione del Gup Gori e della probabile sanatoria romana, non bisogna più tergiversare. L’Eni - aggiunge - è conclamato ha causato tanti guasti ambientali e pertanto dobbiamo davvero cambiare comportamenti non solo per quello che ha fatto ma anche per le risorse che continua ad estrarre dal nostro sottosuolo quasi

in forma gratuita e nel consenso generale come se nulla accadesse o fosse successo. E’ mai possibile che siamo così accondiscendenti? Quali sono i motivi perchè succede tutto ciò? Ritengo che tutti insieme, cittadini, associazioni, politici, se addirittura si ventila l’ipotesi di questa sanatoria, abbiamo il dovere di affrontare questa vicenda con un taglio differente dal passato. L’Eni non può continuare ad estrarre metano dai nostri fondali marini nell’assenso generale come se nulla accadesse, elargendo quei pochi spiccioli di royaltes e addirittura cercando di lasciare sulle nostre spalle le spese della bonifica di un territorio di cui noi oggi non abbiamo sicuramente lacapacitàeconomicaconsideratole condizioni finanziarie dei nostri enti locali. In sintesi una bonifica che non verrebbe più realizzata in barba ad ordinanze, manifestazioni, accordi e quant’altro. Non dobbiamo e non possiamo più prendere sottogamba quello che sta avvenendo, se dovesse poi succedere tutto ciò, pensate che sia più consigliabile restare in questa provincia? Pensate se anche da parte

della Magistratura inquirente non ci fosse stata la giusta attenzione, oggi non saremmo nemmeno a discutere di queste cose accontentandoci di quei pochi spiccioli che arrivanosempreecomunquefuori tempo massimo. Se non reagiamo seriamente - conclude nella nota Salvatore Lucà - e convintamente la vicenda avrà un brutto epilogo con risultati disastrosi. Crotone e il suo comprensorio si giocano il proprio futuro in modo ineluttabile, non ci saranno più altre occasioni o giustificazioni».

«Ritengo che tutti, cittadini, associazioni, politici, se si ventila l’ipotesi di questa sanatoria, abbiamo il dovere di affrontare questa vicenda»

Vallone: per la bonifica pronti a fare barricate istituzionali CROTONE - «La bonifica non si tocca» dichiara il Sindaco Peppino Vallone rispetto alla ventilata "sanatoria" a favore dell’Eni, il possibile protocollo di intesa per la determinazione degli obiettivi di riparazione ai fini della sottoscrizione di atti transattivi in materia di danno ambientale, che potrebbe mettere in pericolo la bonifica dell’ex sito industriale di Crotone. «Non si tocca continua il Sindaco - nei termini fino ad oggi discussi, nelle riunioni alle quali abbiamo partecipato, con il Ministero dell’Ambiente. Qualsiasi altra soluzione andrebbe contro l’interesse di Crotone. Se quanto sta emergendo attraverso organi di stampa rispondesse a realtà, nell’interesse dei crotonesi siamo pronti ad alzare, contro provvedimenti sicuramente iniqui, barricate istitu-

zionali - prosegue il Sindaco -. Pur se mai esplicitato nelle riunioni ufficiali - aggiunge Vallone - Sapevamo che un colpo di spugna poteva essere incombente. Conseguentemente eravamo già pronti, sin dall’approvazione del cosiddetto provvedimento "salva Eni" del dicembre 2008, ad adire qualsiasi strada sia presso il Parlamento Europeo sia presso la Corte Costituzionale contro un provvedimento che, se concretizzato, potrebbe segnare la fine di un faticoso percorso verso la bonifica delle ex aree industriali. Percorso che abbiamo condotto insieme agli altri enti locali. A questo punto è opportuno mobilitare anche gli altri soggetti coinvolti in questa delicata partita e mi sono già attivato per sensibilizzare i sindaci degli altri comuni italiani, da Man-

tova a Gela, per intraprendere una strategia comune per difendere gli interessi ed i diritti dei nostri cittadini» conclude il Sindaco.


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APPUNTAMENTI E SPETTACOLI

Lamezia, parte oggi il Palio 2010 La sesta edizione dell’evento promosso da Lamezia Freedom Onlus è dedicata alla donazione degli organi di Cecilia Bartoli LAMEZIA TERME - Si è tenuto venerdì scorso presso la sala convegni dell’Ipsia di Lamezia Terme, il convegno dal titolo "Medioevo in Calabria", nell’ambito del quale si è parlato anche della manifestazione "6° Palio di Sant’Eufemia Lamezia" dedicata alla donazione degli organi che si svolgerà oggi a Lamezia. La manifestazione è stata organizzata dall’Associazione culturale ricreativa Lamezia Freedom Onlus in collaborazione con l’Associazione culturale Trischine di Taverna, Ipsia di Lamezia Terme, l’Associazione trapiantati epatici Calabria Onlus, Music Art di Sirianni Tonino, Foderaro Viaggi, Vivai Milone Società Agricola e Carreofour Market di Via del Mare S.Eufemia Lamezia. Edificanti sono stati gli interventi del dott. Mastroianni Antonio, presidente di Lamezia Freedom Onlus, di Luigi Ionà, presidente dell’Atec Onlus, e dei professori Graziano Angela, Leone Lucio e Villella Vincenzo. Dopo un breve saluto da parte della vice preside dell’Ipsia, la prof.ssa Raso Giorgina, la quale ha portato i saluti anche del preside Ing. Franco Canino, tutti i partecipanti al Convegno, per la maggior parte alunni dell’Ipsia, hanno avuto modo di ascoltare il pensiero del dott. Antonio Mastroianni, il quale ha sottolineato l’importanza del volontariato affermando che la Lamezia Freedom Onlus, insieme a tutti gli altri attori e collaboratori, attraverso il Palio «vogliono creare un ponte tra il passato e il presente, per far sì - ha detto Mastroianni - che la storia della nostra terra non venga mai dimenticata, ed è proprio per questo che insieme si è deciso di organizzare anche un convegno sul Medioevo in Calabria». «Ogni anno - ha proseguito Mastroianni abbiamo dedicato il Palio ad un argomento sensibile. Nelle scorse edizioni infatti, il Palio è stato dedicato ai nonni, ai bambini, ai giovani, agli ammalati, mentre quest’anno viene dedicato alla donazione degli organi. Può sembrare - ha detto ancora il presidente do Lamezia Freedom Onlus - che Palio e Donazione degli organi siano due argomenti che non si sposano, in realtà il loro legame è più profondo di quanto pensiate, perché - ha sottolineato - il volontariato è una forma di donazione, il Palio è frutto del

volontariato di tanti attori che donano il loro tempo e la loro disponibilità». Il presidente dell’Atec Onlus, Luigi Ionà, trapiantato di fegato, ha dato la propria testimonianza affermando che «la donazione degli organi è un tema delicato e difficile da affrontare senza cadere in facili moralismi; o, al contrario, in rifiuti provocati dal timore che proviamo di fronte all’idea della morte. Ma questi due ostacoli - ha detto Ionà - sono superabili

con la consapevolezza che la donazione degli organi è un importante gesto di solidarietà, che dovrebbe coinvolgerci tutti». A seguire, i professori Graziano, Leone e Villella, hanno catturato l’attenzione e la curiosità dei ragazzi, attraverso l’illustrazione di eventi storici importanti per il nostro territorio, affermando che purtroppo i giovani spesso disconoscono il passato e la storia della città di Lamezia. A chiusura del convegno il dott. Mas-

Il tavolo del convegno

Cosenza, una domenica a passo di Fitwalking COSENZA - Oggi tutti in strada a Cosenza per una nuova edizione del Fitwalking, l’arte del camminare bene. L’iniziativa è promossa dall’Associazione Giovani Diabetici di Cosenza diretta da Elvira Maddaloni in collaborazione con il Coni di Cosenza, Croce rossa italiana e i medici dell’Ospedale dell’Annunziata, tutti insieme per un’azione di sensibilizzazione e di tutela della salute. La manifestazione prenderà il via questa mattina a partire dalle 9.30 presso la sede provinciale Coni di Piazza Matteotti e si snoderà fino a Piazza 11 Settembre. «Il Fitwalking - spiega la Maddaloni - è una disciplina sportiva, un tipo di marcia adatta a tutti, che non ha effetti collaterali ma solo benefici, indicata non solo per i soggetti diabetici ma anche per i cardiopatici».

troianni ha ribadito che la novità di quest’anno riguarda la partecipazione al Palio degli sbandieratori e dei giochi dei fuochi dell’Associazione Trischine di Taverna, che sfileranno insieme alle dame e ai cavalieri. Quindi, storia, arte e cultura si incontreranno oggi per dare vita ad un evento imperdibile. Il programma è il seguente: oggi alle ore 15.00 partenza da Piazza Italia - Sant’Eufemia Lamezia Terme del corteo storico con figuranti in costume d’epoca, sbandieratori e con dieci cavalieri a cavallo, che sfilando raggiungeranno il piazzale situato di fronte la Parrocchia di San Giovanni Battista in Sant’Eufemia Lamezia dove verrà disputato il Palio 2010. L’ingresso è gratuito.

Costumi d'epoca


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APPUNTAMENTI E SPETTACOLI

Martedì alle ore 17,30 presso il Museo delle Arti di Catanzaro un incontro-performance in omaggio all’artista

La poesia epistaltica di Rotella, al Marca “Lo Strappo della Parola” CATANZARO - Martedì 16 novembre alle ore 17,30, nella sede del museo Marca di Catanzaro, viene proposto Lo Strappo della Parola, un incontro-performance dedicatoallepoesieepistaltichedi Mimmo Rotella. Si tratta di un’occasioneimportanteperanalizzare una ricerca attuale e ancora poco indagata del maestro del décollage che, sin dal 1949, attraverso la parola, anticipa quello strappo che lo renderà celebre una decina d’anni dopo e che identifica l’essenza della sua ricerca artistica dove l’immagine dell’opera non è più un unicum ma si trasforma in un luogo caratterizzato da infinite stratificazioni e sovrapposizioni. A due anni di distanza dalla grande mostra sulle Lamiere con cui nel 2008 è stata inaugurata l’attività del Marca, la Provincia di Catanzaro, insieme alla Fondazione Mimmo Rotella, hanno voluto rendere omaggioall’artistariproponendo, attraverso una nuova ipotesi interpretativa, il linguaggio dei suoni e delle parole che, durante l’incontro, vengono interpretate dall’attoreDarioNataledell’Asso-

ciazione Scenari Visibili di Lamezia Terme. Così si potranno ascoltare opere dissacranti e fortemente provocatorie dai titoli evocativi come Catù, Tokyo Kyoto, Ginkgo biloba, Ventimila anni avanti Cristo, Thank you e molte altre.Come spiega Wanda Ferro, presidente della Provincia di Catanzaro con delega alla Cultura, "l’incontro permette di far conoscere anche ai più giovani l’aspetto inedito di un artista che ha avuto un ruolo centrale nella cultura del dopoguerra ponendosi spesso in antitesi rispetto al conformismo accademico. L’appuntamento è anche l’occasione per celebrare ufficialmente la figura di Rotella che ha contribuito a diffondere nel mondo l’immagine della Calabria e della città di Catanzaro attraverso un’onorficenza che verrà collocata in permanenza nelle sale del Marca. Lo Strappo della Parola prevede la partecipazione di Alberto Fiz, direttore artistico del museo, tra i maggiori esperti di Rotella, di Rocco Guglielmo e di Piero Mascitti, rispettivamente presidente e direttore della Fon-

Rotella intento nel decollage

Una ricerca attuale e ancora poco indagata del maestro del décollage che, sin dal 1949, attraverso la parola, anticipa quello strappo che lo renderà celebre una decina d’anni dopo

dazione Mimmo Rotella. Di particolare significato anche la presenza del regista Mimmo Calopresti, autore del film-documentario L’ora della lucertola girato con grande sensibilità e raffinatezza (il titolo prende le mosse dalla raccomandazione che la madre dell’artista faceva al figlio nella Catanzaro degli anni Venti di non uscire nei pomeriggi d’estate) in cui Rotella racconta, tra il serio e il faceto, la sua vicenda artistica ed umana. L’opera verrà proiettata in alcune sue parti sviluppando un dialogo tra pittura, parola e cinema. Il Marca non rinuncia nemmeno ad organizzare una piccola ma originale esposizione della durata di poche ore dove vengono proposti alcune rari manoscritti originali di Rotella che riportano i testi delle poesie epistaltiche accompagnate da alcuni cimeli provenienti dalla Casa della Memoria di Catanzaro come il Piccolo monumento a Rotella che non è altro che una lattina di Rotella oil in un irriverente gioco dadaista, a cui si aggiungonoiReplicantiinceramica che consentono di scoprire la

vena plastica di Rotella in grado di tratteggiare, con pochi elementi, una serie di personaggi fantasiosi. Non poteva mancare nemmeno un suo Autoritratto in bronzo e, naturalmente, i suoi caratteristici décollage dedicati al cinema come L’allegro mondo di Charlot, ispirato alla figura di Charlie Chaplin e Night Love che si rifà a Tenera è la notte, il famoso film del 1962 con Jennifer Jones. A fare da filo conduttore è la poesia epistaltica, un’esperienza che rappresenta l’esigenza di superare il confine tra musica e parola con il Manifesto dell’Epistaltismo diffuso nel 1949 da Rotella in copie ciclostile. Così Rotella, alla fine degli anni Quaranta, quando l’Italia dell’arte era divisa tra partigiani dell’astrattismo e sostenitori della figurazione, inizia dal décollage della parola il percorso che lo porterà a diventare uno degli artisti più in-

Un altro appuntamento a due anni di distanza dalla grande mostra sulle Lamiere con cui nel 2008 è stato inaugurato il Marca novativi del panorama internazionale. Come afferma Alberto Fiz, «partendo dalla lezione dei futuristi e in particolare dal manifesto L’Arte dei rumori di Luigi Russolo, Rotella crea un’azione performativa ricco di conseguenze a livello psichico e percettivo. Un suono, insomma, che è di per se stesso significato e significante». «Non c’è più un luogo dove finisce la parola e inizia la musica, così come in pittura forma e materia, colore e immagine spazio e tempo sono tra loro ibridati», afferma Rotella in base ad un percorso che oggi assume una particolare attualità anche di fronte all’avvento dell’ibridato mondo cibernetico.

Anche l’associazione Ama Calabria ha partecipato alla mobilitazione nazionale per il diritto alla cultura LAMEZIA TERME - Ama Calabria ha aderito alla mobilitazione nazionale “Luci accese sulla cultura” che si è svolta venerdì scorso a Roma a difesa del diritto alla cultura promossa dall’Anci, dall’Upi, dalla Conferenza delle Regioni e delle province autonome, dalla Fai e da Federculture. L’iniziativa che ha coinvolto diversi enti locali e le principali associazioni culturali del paese ha avuto come obiettivo quello di sostenere la cultura, garantire l’accesso alla conoscenza e dare un nuovo impulso allo sviluppo dell’Italia. «La cultura è il motore del progresso sociale ed eco-

nomico del paese - si legge in una nota di Ama Calabria -. Anche a Lamezia, attraverso Ama Calabria, l’associazionismo denuncia l’inevitabile soffocamento al quale è destinato il mondo della cultura a causa della manovra finanziaria che penalizza l’intero settore. La mobilitazione nazionale a cui aderisce AMA Calabria ha l’obiettivo di consentire ai cittadini di avere concerti, musei, iniziative di spettacolo sempre più efficienti che servano a diffondere la conoscenza ed a valorizzare concretamente il nostro patrimonio artistico e culturale».


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APPUNTAMENTI E SPETTACOLI

Per gli studenti più meritevoli l’iniziativa del Kiwanis Club di Catanzaro di cui l’indimenticata docente fu socia

Consegnate all’Itis le borse di studio in ricordo della prof.ssa Vivaldi CATANZARO - Un’aula magna gremita di studenti e professori venerdì scorso all’Istituto tecnico industriale “E. Scalfaro” di Catanzaro per la consegna delle borse di studio intitolate alla memoria della prof.ssa Claudia Francesca Vivaldi, l’indimenticata docente dell’Itis del capoluogo scomparsa nel 2008. Un premio per i più meritevoli dell’Istituto fortemente voluto dal Kiwanis Club di Catanzaro di cui la prof.ssa Vivaldi fu socia molto presente e attiva fino a ricoprire lacaricadiluogotenentegovernatore della III divisione di Catanzaro. Alla cerimonia di premiazione erano presenti il preside dell’Itis E. Scalfaro Francesco Priolo, il presidente del Kiwanis Club di CatanzaroMassimoMassara,l’ex docente dell’Istituto tecnico prof.ssa Marisa Provenzano e il socio del Kiwanis Catanzaro Francesco Martino che ha consegnato gli assegni da mille euro ai tre studenti dell’Istituto che hanno conseguito la media di voti più alta nell’ultimo anno scolastico. A ricevere il premio sono stati Dario Falbo della III meccanica sez.H,

Marisa Provenzano, Francesco Priolo e Massimo Massara

Serafino Costanzo della IV meccanica sez.B e Mattia Musolino neodiplomato in chimica sez.D con 100 e lode. Un messaggio importante quello che è stato lanciato ai ragazzi dal preside Priolo e dal presidente Massara in qualità di rappresentante di un’associazione che si rivolge all’infanzia, ai ragazzi e alle loro problematiche con aiuti e sovvenzioni. Il valore del merito e dell’impegno, l’importanza di seguire gli esempi positivi non soltanto a scuola ma nella vita, come percorso da privilegiare nell’affermazione del pro-

I tre studenti vincitori delle borse di studio

Il socio del Kiwanis Catanzaro Francesco Martino ha consegnato gli assegni da mille euro ai tre studenti dell’Istituto che hanno conseguito la media di voti più alta nell’ultimo anno scolastico

A ricevere il premio sono stati Dario Falbo della III meccanica sez. H, Serafino Costanzo della IV meccanica sez. B e Mattia Musolino

Il socio del Kiwanis Martino premia Mattia Musolino

prio futuro e della propria vita. Valori che la prof.ssa Vivaldi ha cercato di trasmettere ai propri studenti. «La sua preparazione professionale e le sue qualità umane - ha detto il preside Priolo - hanno lasciato un segno indelebile in questa scuola». La prof.ssa Provenzano, collega della docente scomparsa, ha ricordato «la sua pacatezza, il suo equilibro e il suo modo di porsi con estrema signorilità» e si è soffermata ancora su «l’amore per la scuola e per i suoi alunni, la dignità e l’onestà», non dimenticando di riportare al-

la mente il sorriso della prof.ssa Vivaldi con il quale, pur sempre con rigore ed equilibrio, si relazionava con gli studenti e con gli altri. Dopo la consegna delle borse di studio ai tre giovani vincitori, l’intervento di Davide Pace della II E ha sintetizzato lo spirito dell’iniziativa. «Credo nelle cose che faccio, mi sento onorato di studiare - ha detto Davide - e lo faccio bene per poi poter realizzare tutti i sogni della mia vita».

Concorso enogastronomico “Gustando la Calabria” organizzato dall’Ufficio scolastico regionale CATANZARO - Successo per il concorso enogastronomico organizzato dall’Ufficio scolastico regionale. Sono arrivati da tutto il mondo, così come annunciato, gli importatori internazionali di prodotti italiani. Hanno visitato, ieri mattina, gli oltre 200 stand della Fiera "Mediterranea Food & Beverage", tra l’entusiasmo degli espositori, tutti soddisfatti di una presenza così numerosa e qualificata. Assieme ai rappresentati della grande distribuzione organizzata, resteranno nel capoluogo anche domani, alla ricerca di alimenti e vini da piazzare sui loro mercati. Ma quella di

ieri è stata anche la giornata del I concorso enogastronomico "Gustando la Calabria", organizzato dall’Ufficio Scolastico Regionale. Undici scuole alberghiere di tutta la regione si sono "sfidate" a suon di ricette gustosissime di primi piatti, secondi piatti e dolci. La giuria, presieduta da Emilio Vaccai, delegato nazionale dell’Associazione cuochi ha assegnato lo scettro di miglior piatto agli allievi dell’istituto "Aletti" di Trebisacce, i quali hanno preparato una "Cupola di riso di Sibari con castagne e caciocavallo". r.c.

I ragazzi delle scuole alberghiere

Oriana Tavano


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CARTELLONE Talarico convoca il consiglio regionale Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CATANZARO Conferenza stampa organizzazioni sindacali di categoria dei trasporti Giorno15novembre,alleore10.30, presso la sala consiliare dell’amministrazione provinciale di Catanzaro, le organizzazioni sindacali di categoria dei trasporti Cgil-Cisl- Uil Calabria, indicono una conferenza stampa, nella quale rappresenteranno alle istituzioni, alla classe politica ed ai cittadini calabresi la propria proposta di "Progetto di sistema della mobilità in Calabria". L’On. Buttiglione a Catanzaro Lunedì15novembre,alleore16.00, nella sala convegni del Seminario Regionale “San Pio X” di Catanzaro l’on. Rocco Buttiglione, vice presidente della Camera dei Deputati, presenterà il libro del prof. Don Pietro Emidio Commodaro “Don Francesco Caporale, pioniere del cattolicesimo sociale in Calabria". La serata culturale sarà introdotta dai saluti del moderatore degli studi S.e. Mons. Luigi Cantafora, Vescovo di Lamezia Terme, da Mons. Natale Colafati, direttore dell’Istituto Teologico Calabro, e dalla prof.ssa Marisa Fagà, presidente dalla FidapadiCatanzaro,chesostienel’iniziativa. Dopo l’attesa relazione dell’onorevole Rocco Buttiglione che illustrerà il lavoro di don CommodarosullafiguradidonCaporale, seguiranno le testimonianze dell’on. Guido Rhodio, sindaco di Squillace, e dello storico prof. Cesare Mulè. Conferenza stampa presentazione della Simul University Giorno16novembre,alleore10.45, presso la sala del consiglio dell’amministrazione provinciale di Catanzarositerràlaconferenzastampaindetta dalla Fondazione Marincola Politi per la presentazione della Simul University. E’ la nuova, unica in Italia per impostazione ambientale e diversificazione didattica, Scuola di Formazione ed aggiornamento sanitario per la didattica: del primo soccorso, operatoria, assistenziale. Convocazione consiglio comunale Ilpresidentedelconsigliocomunale, Francesco Passafaro, sentita la conferenza dei capigruppo, ha convocato per mercoledì 17 novembre , alle ore 16.30, in seduta straordinaria e di prima convocazione, l’assemblea comunale. L’eventuale secondo appello è stato fissato per venerdì 19 alla stessa ora. Riunione Legacoop Calabria Martedì 16 novembre , alle ore 10.00, presso la sede Regionale (Via Armando Fares) si riunirà la direzione di Legacoop Calabria per l’elezione del nuovo presidente Regionale, dopo la decisione dell’organizzazione di impegnare organicamente presso la sede di Roma, il presidente uscente Gemelli, attuale Vicepresidente Nazionale. Alla riunione sarà presente il presidente Nazionale di Legacoop Giu-

Il presidente, Francesco Talarico, ha convocato per lunedì 15 novembre prossimo, alle ore 11.00, la seduta del Consiglio regionale con sette punti all’ordine del giorno. Cinque le proposte di legge al vaglio dell’Assemblea. Al primo punto, la proposta normativa dei consiglieri Principe (Pd), Giordano (Idv), Ciconte (Autonomia e Diritti) e De Gaetano (Federazione della Sinistra), che introduce modifiche all’art. 4,

comma 1, della legge n. 21 dell’11 agosto 2010 “Misure straordinarie a sostegno dell’attività edilizia finalizzata al miglioramento della qualità del patrimonio edilizio residenziale”. A seguire, l’esame delle proposte di legge unificate, d’iniziativa, rispettivamente del Presidente Talarico e dei consiglieri Bilardi (Scopelliti Presidente) Fedele (Pdl), Tripodi (Udc), Serra (Insieme per la Calabria – Scopelliti Presidente): “Norme in materia

liano Poletti.

le ore 16.00, per la trattazione del seguente ordine del giorno: 1) rinegoziazionemutuicontratticonlaCassa Dd.Pp; 2) richiesta di n. 12 Consiglieri Comunali (1° firmatario dr. Salvatore Foti) su eventi ambientali e di sicurezza e prevenzione per il territorio (alluvione).

COSENZA Celebrazione della Divina Liturgia di San Giovanni Crisostomo Oggi , nella vetusta Chiesa del Santissimo Salvatore, accanto alla più nota Chiesa di San Francesco di Paola, nello stupendo Complesso monumentale che ospita la sede dell’Archivio di Stato, durante la celebrazione della Divina Liturgia di San Giovanni Crisostomo, secondo il rito bizantino, tutta cantata in lingua greca, con inizio alle ore 10.45, si pregherà in maniera particolare perlabenemeritaFondazioneOnlus Banco Alimentare della Calabria. Workshop percorsi di inclusione per le persone provenienti dal circuito penale Lunedì15novembre,alleore15.30, presso l’Assindustria di Cosenza, via G. Tocci, 2, si terrà un workshop su "Percorsidiinclusioneperlepersone provenienti dal circuito penale". Saranno presenti, tra gli altri, il presidente di Confindustria Cosenza, Renato Pastore, il direttore della Casa Circondariale di Cosenza, FilibertoBenevento,ildirettoredelCentro per l’Impiego di Cosenza, Giuseppe De Bonis. CROTONE Seconda convocazione Consiglio Comunale Ai sensi dell’art. 53 comma 1, lett. c), su richiesta del Sindaco e sentita la conferenza dei capigruppo, è convocato il Consiglio Comunale, nella sala consiliare ove occorra, in 2^ convocazione, lunedì 15 novembre , al-

LAMEZIA TERME Incontro dibattito Fedagri Calabria Giorno19novembre,alleore15.30, presso la sala convegni Aziende agricole Statti, Fedagri di Confcooperative Calabria organizza un incontro dibattito "La Pac dopo il 2010. Le proposte e le riflessioni della Cooperazione", alla presenza del presidente della Commissione agricoltura e sviluppo rurale del Parlamento europeo on.le Paolo de Castroedell’assessoreregionaleall’agricoltura on.le Michele Trematerra. Introduce e coordina Alberto Statti; indirizzo di saluto: Nicola Cilento; Giuseppe Nola; relaziona: Pier Luigi Romiti; interviene: on. Michele Trematerra; conclude: on. Paolo De Castro. Alterminedeilavorisiterràunbreve momento conviviale per: la degustazione del vino novello prodotto dalle cantine Statti; la presentazione della collezioneartisticadellavarietàdivite della Calabria (a cura di Saveria e Silvia Sesto e di Graziella Cantafio)

REGGIO CALABRIA Convocazione consiglio comunale Due sedute straordinarie del Consiglio comunale sono state convocate dal presidente dell’assemblea Aurelio Chizzoniti per il 15 novem-

di sport nella Regione Calabria”. “Un albero per ogni neonato e minore adottato” è, invece, il titolo della proposta di legge presentata dal consigliere Franco Morelli (Pdl); d’iniziativa della Giunta regionale è la Proposta normativa “Modifica articolo 30 della legge regionale n. 7 del 21 agosto 2006 e ss.mm.ii. e articolo 20 della legge regionale n. 22 del 5 ottobre 2007 e ss.mm.ii.”. Con tale provvedimento si concede una ulteriore proroga di 16 mesi ai soggetti attuatori nei tempi di realizzazione dei Programmi di recupero urbano finanziati nell’ambito dell’Accordo di programma sottoscritto con il Ministero dei Lavori Pubblici in data 22.03.2001. Al quinto punto, la proposta normativa del consigliere Fausto Orsomarso (Pdl): “Modifiche ed integrazioni alla legge regionale n. 50/2009 ‘Definizione delle tipologie dei servizi forniti alle imprese turistiche nell’ambito dell’armonizzazione della classificazione alberghiera’”. Prima di concludere con le nomine, il Consiglio procederà alla discussione delle Mozioni sulle centrali a carbone.

bre . Due i punti all’ordine del giorno della riunione programmata per lunedì 15 novembre , alle ore 10.00: l’applicazione degli indirizzi di coerenza programmatica nelle more dell’approvazione del Piano Strutturale Comunale e l’adozione del documento preliminare allo stesso Piano. Nel caso in cui la seduta dovesse andare deserta per mancanza del numero legale il Consiglio comunale si riunirà, in seconda convocazione, il giorno successivo, martedì 16 novembre , alle ore 11.00. Visita del Questore di Reggio Calabria alla sede di "Riferimenti" Lunedì 15 novembre , il Questore di Reggio Calabria, dottor Carmelo Casabona, farà visita alla sede di "Riferimenti", bene confiscato alla famiglia Lo Giudice. Nell’occasione incontrerà alcuni studenti delle scuole di Reggio Calabria. Apertura nuova Filiale Banco di Napoli A Reggio Calabria in via Sbarre Centrali n. 328 apre in data 15 novembre , una nuova Filiale del Banco di Napoli. Il Banco di Napoli appartine al gruppo Intesa San Paolo che è l’unione di due grandi realtà bancarie: Banca Intesa e San Paolo Imi, leader in Italia grazie ad una rete distributiva senza eguali; 5900 Filiali ed oltre 11 milioni di clienti. La nuova Filiale creata con le più moderne e sofisticate apparecchiature. Conferenza stampa per l’istitu-

zione della cattedra di Letteratura Calabrese Martedì 16 novembre , alle ore 11.00, presso la sala biblioteca del Palazzo della Provincia, si terrà la conferenza stampa per l’istituzione della cattedra di Letteratura Calabrese presso l’Università per Stranieri “Dante Alighieri” di Reggio Calabria. Alla conferenza interverranno l’assessore provinciale alla cultura, dott. Santo Gioffrè, il rettore dell’Università “Dante Alighieri”, prof. Salvatore Berlingò, e il meridionalista e professore universitario Pasquino Crupi. Invito incontro operativo Slow Food Reggio Calabria La Condotta Slow Food Reggio Calabria – Area Grecanica chiude il primo anno di attività con un bilancio molto positivo. Nell’ultimo periodo l’associazione ha ricevuto numerose richieste di adesione ma anche tante istanze di partecipazione attiva alla vita della Condotta. In tal senso il Comitato invita tutti i soci e gli interessati al movimento Slow Food a partecipare ad un incontro operativo, che si terrà sabato 20 novembre , alle ore 16.30, presso la sede reggina della Coldiretti. Durante l’incontro, oltre a dare spazio a chiunque vorrà avanzare proposte e suggerimenti, si prevede: di effettuare i nuovi tesseramenti ed i rinnovi; un confronto su quanto vissuto ed appreso durante il “Salone Internazionale del Gusto”; la programmazionedelleattivitàperilTerraMadreDay;lanominadelresponsabile al tesseramento, dei Master of Food, della auspicabile Comunità del cibo della patata aspromontana in sinergia con l’assessorato all’agricoltura della Provincia di Reggio Calabriael’UniversitàMediterranea Facoltà di Agraria; la costituzione di un ufficio stampa. RENDE Assemblea generale "Università Futura" Unical Si terrà mercoledì 17 novembre , alle 18.30, presso l’aula consolidata 1, la riunione dell’associazione studentesca “Università Futura”, dal tema “Idee,Progettieproposteannoaccademico 2010-2011”. Saranno presenti la maggioranza delle associazioni partner del medesimo sodalizio studentesco. ROSSANO Ministero ambiente patrocina Ricicl’art Anche per l’edizione 2010, la quinta dall’avvio di questa singolare esperienzasocio-culturale,leambizioni,i progetti, lo staff ed il messaggio di Ricicl’Art viaggeranno sotto l’ombrello, autorevole e prezioso, del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. L’on.StefaniaPrestigiacomo,infatti, ha concesso per la seconda volta il patrocinio del proprio Dicastero alla più grande mostra del riuso creativo organizzata nel Sud Italia in programma fino ad oggi , presso il Palazzetto provinciale dello Sport.


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CARTELLONE Progetto Meridiani e Paralleli a Soveria Simeri Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari ACRI Personale di Aldo Mondino A partire dal 20 novembre , il Maca (Museo Arte Contemporanea Acri) ospiterà la mostra Aldo Mondino. Maestrodifantasmagorie–personale patrocinata dall’Archivio Mondino dedicata al grande artista torinese scomparso cinque anni fa. CASTROVILLARI Proroga I edizione del “Premio di Poesia in Dialetto calabrese e Lingue Minoritarie” È stato prorogato fino al 30 novembre prossimo il termine di presentazione delle opere della prima edizionedel“PremiodiPoesiainDialetto calabrese e Lingue Minoritarie”, indetto ed organizzato dal Centro d’Arte e Cultura 26. Lo slittamento dell’ultima data per la consegna delleopereèstatonecessariovistalanotevole richiesta di autori che voglionoparteciparealPremio.L’iniziativa rientra nell’ambito del Festival del Dialetto di Calabria. La manifestazione si avvale della collaborazione dell’associazione culturale “Luigi Russo”, del centro studi “Segnali Mediterranei” e dell’associazione culturale “Viva”, inoltre gode del patrocinio dell’assessorato alla cultura della Regione Calabria, dell’assessorato alla cultura della Provincia di Cosenza e dell’Ente Parco Nazionale del Pollino. La partecipazione al premio è gratuita ed il bando del concorso è consultabile e scaricabile sul sito www.arte26.it. CATANZARO Il musical “Aggiungi un posto a tavola” Gianluca Guidi sarà il protagonista del musical “Aggiungi un posto a tavola” che sbarca al Politeama di Catanzaro (cinque serate, fino ad oggi prossimi) nella nuovissima versione allestita in occasione dei sessant’anni del teatro Sistina, tempio della commedia musicale italiana. Incontro su "Lo strappo della parola" le poesie epistaltiche di Mimmo Rotella Il presidente della Provincia di Catanzaro Wanda Ferro invita all’incontro "Lo strappo della parola" le poesie epistaltiche di Mimmo Rotella, martedì 16 novembre , alle ore 17.30, presso il Marca. Intervengono: Mimmo Calopresti, regista; Alberto Fiz, direttore artistico Marca; Rocco Guglielmo, presidente fondazione Mimmo Rotella; Piero Mascitti, direttore fondazione Mimmo Rotella.Letturedellepoesieepistaltiche Dario Natale. I edizione del Festival del vernacolo Andrà in scena fino a fine novembre la prima edizione del Festival del vernacolo Mercuri ammenzu ‘a simana,larassegnadedicataallecompagnie catanzaresi dall’assessorato alla cultura del Comune di Catanzaro e dalla Nave dei folli presso il teatro Masciari. Il Festival proseguirà con appuntamenti settimanali, ogni mercoledì.Programma:giorno17ai

Realizzare l’integrazione sociale attraverso il lavoro, anzi attraverso il binomio agricoltura - disabilità. E’ l’obiettivo del progetto “MERIDIANI E PARALLELI per la sperimentazione di un laboratorio di colture biologiche condotto da persone disabili” che ha preso il via lo scorso 12 marzo su un terreno di circa 1 ettaro nel comune di Soveria Simeri, di proprietà privata, messo a disposizione per

la sperimentazione a titolo gratuito. Un’iniziativa innovativa e all’insegna dell’integrazione, quella proposta dall’Associazione di volontariato “L’Alveare” al Centro Servizi al Volontariato di Catanzaro all’interno del bando “Perequazione per la progettazione sociale - Calabria Anno 2008”. “Meridiani e paralleli” è un’idea innovativa e sperimentale sul territorio locale per l’individuazione

Vecchi giovani con “Non ti pago”. Chiuderà la rassegna il 24 novembre Trivonà con “Occhiu non vida”. Nel foyer del teatro Masciari, inoltre, per tutta la durata del Festival, saranno esposte le locandine degli spettacoli, presenti e passati, che hanno portato in scena le sette compagnie coinvolte nel progetto; tra i manifestitroverannospazioanchele opere del pittore Fernando Miglietta, “Le maschere della vita”. Inizio spettacoli alle ore 21.00.

fondi a favore della ricerca scientifica. Il 20 novembre , alle ore 21.00 infatti, presso l’Auditorium “Casalinuovo” di Catanzaro ci sarà un concertodellabandchetramiteingresso con offerta libera permetterà alla ricerca di fare ulteriori passi avanti. I Quarto Bra sono: Ivan Colacino (voce e chitarra acustica), Luigi Paonessa (basso), Gino Altilia (chitarra elettrica), Alessandro Bevilacqua (chitarraelettrica),DanieleFazio(tastiere) ed Enrico Tradii (batteria). Durante la serata è prevista la partecipazione di altri ospiti ed eventi a sorpresa.

Concorso Enogastronomico L’Ufficio scolastico Regionale per la Calabria, d’intesa con Catanzaro Fiere Spa, promuove un Concorso Enogastronomico indirizzato agli studenti degli istituti professionali per i servizi alberghieri e ristorazione della regione Calabria. L’iniziativa prenderà il via all’interno della 1^ Fiera Enogastronomica Mediterranea Food & Beverage rassegna dell’agro-alimentare improntata sul Made in Calabria - che si svolge fino ad oggi , dalle ore 10.00 alle 20.00, presso il Parco Commerciale “Le Fontane” di Catanzaro Lido. Per la partecipazione occorre presentare, su apposito modello, entro e non oltre il 18 ottobre 2010, una relazione descrittiva della ricetta che si intende realizzare in estemporanea, completa di dosi, procedimento, prodotti tipici utilizzati e motivazione dell’accostamento della stessa ad un vino del territorio. I Quarto Bra per Bnl Telethon I Quarto Bra, alla vigilia della Maratona Telethon 2010 hanno deciso di dare il loro contributo per la raccolta

Seminario "Ordini dell’amore" Giorno 4 dicembre , l’associazione Donne in Cammino Catanzaro presenta "Ordini dell’amore" seminario in costellazioni familiari sistemiche secondo il metodo di Bert Hellinger, condotto dal dott. Roberto Di Polito. COSENZA Fitwalkingl’artedelcamminarebene Tutti in strada a Cosenza oggi , per una nuova edizione del Fitwalking, l’artedelcamminarebene.L’iniziativa è promossa dall’Associazione Giovani Diabetici di Cosenza diretta da Elvira Maddaloni in collaborazione con il Coni di Cosenza. La manifestazione prenderà il via oggi, dopo le 9.30 proprio dalla sede provinciale Coni di Piazza Matteotti e si snoderà fino a Piazza 11 Settembre. Appuntamenti concertistici Associazione culturale Jonica Continuano gli appuntamenti concertistici organizzati dall’associazione culturale Jonica in collabo-

di strategie e interventi in grado di favorire l’inserimento socio-lavorativo nel settore primario di soggetti deboli, al fine di mettere in pratica, così come è stato già fatto in altre regioni d’Italia, il binomio agricoltura-disabilità e coniugare obiettivi di carattere etico-sociale con quelli produttivi ed economici. Gli altri partner del progetto sono la Fondazione Betania Onlus di S. Maria, che ha curato la progettazione e si occupa del coordinamento, dell’aspetto metodologico e valutativo del progetto, l’Associazione di volontariato “Arte di parte”, che sta curando le risposte di professionalizzazione nell’ambito agricolo, in aggiunta al significativo apporto di volontari, l’Istituto Professionale Statale per l’Agricoltura e l’Ambiente di Belcastro per la supervisione tecnica della produzione agricola. Il prossimo 16 novembre 2010 , alle ore 15.30, presso la sala Consiliare del Comune di Soveria Simeri è in programma la conferenza stampa per divulgare l’iniziativa sul territorio di Soveria Simeri. All’incontro prenderanno parte i rappresentanti delle associazioni e degli enti che hanno dato vita al Progetto “Meridiani e Paralleli”, il sindaco di Soveria Simeri, Amedeo Mormile, nonché le Istituzioni coinvolte.

razione con il comune di Cosenza. Jazzalfemminilegiovedì18novembre , al Teatro Morelli con il Tania Maria Quartet. Mercoledì 22 dicembre , al teatro Rendano appuntamento con BridgetteCampbell&WindyGospelSingers. Ottava Biennale dell’Incisione Patrocinato dal presidente della Provincia Gerardo Mario Oliverio e dall’assessore alla cultura prof.ssa Maria Francesca Corigliano, l’evento "Ottava Biennale dell’Incisione" culminerà nella data di premiazione sabato 27 novembre , alle ore 17.00, data anche di chiusura dell’evento stesso. Una giuria di esperti, dopo essersi riunita, valuterà le opere conferendo ai più meritevoli premi d’onore. L’organizzazione della Biennale d’Incisione è affidata al presidente Giacomo Vercillo, dell’associazione Culturale Club Della Grafica e curata dalla prof.ssa Concetta Bevilacqua, critico d’arte. I soggetti partecipanti sono gli Incisori provenienti da varie parti d’Italia. MORANO CALABRO Apertura della causa di beatificazione di don Carlo De Cardona Giovedì 25 novembre 2010 , solenne apertura dell’inchiesta diocesana per la beatificazione e canonizzazione del Servo di Dio don Carlo De Cardona. La cerimonia sarà preceduta da una concelebrazione eucaristica il cui inizio è fissato per le ore 16.00, nella chiesa parrocchiale di Santa Maria Maddalena. Al termine della liturgia si procederà all’insediamento del Tribunale Dio-

cesano. Alla manifestazione parteciperanno tutti i sacerdoti della circoscrizione vescovile di Cassano Jonio (i quali si ritroveranno alle falde del Pollino nella mattinata del 25 per gli esercizi spirituali), i vescovi delle diocesi calabresi,ilsindacodiMoranoFrancescoDi Leoneeisuoiomologhidella provincia di Cosenza, le associazioni cattoliche e socio-culturali territoriali, le Acli cosentine, le istituzioni regionali e provinciali. REGGIO CALABRIA Programma Associazione Anassilaos Programma attività novembre 2010 dell’associazione Anassilaos. Oggi , alle ore 17.00, presso l’aula Magna dell’università della terza età Reggio Calabria - Via Willermin, in collaborazione con la stessa Università della Terza Età si terrà un incontro con i giovani artisti insigniti del Premio Anassilaos Giovani per la musica, la danza e le attività artistiche: Maestro Arianna Bartoli, Maestro Gianluigi Lombardo, Lara Fiorillo e Fatima Ranieri. Lunedì15novembre,alleore10.30, presso la facoltà di giurisprudenza dell’università Mediterranea di Reggio Calabria dipartimento Ssges, convegno sul tema: "Il sistema delle autonomieterritoriali:confrontoItalia Spagna" con la partecipazione della prof.ssa Maria Teresa Carballeira Rivera, Università di Santiago de Compostela. Seminario di Interpretazione Rurale Il 20 e 21 novembre , alle ore 8.15, presso l’agriturismo Fattoria didattica “Rudì” Gallina (Rc) si terrà il Seminario di Interpretazione Rurale, per uno sviluppo consapevole e integrato del mondo rurale. Il seminario fa parte del più ampio progetto di Sviluppo Turistico Rurale Le Fattorie dei Cicli” , che intende creare una rete di fattorie didattiche interpretative in tutta Italia, in modo da sviluppare le attività turistico-culturali del mondo rurale per fornire fontieconomicheaggiuntiveall’agricoltura ed al fine di accrescere la qualità dell’offerta in termini di fruizione turistico-didattica. S. ANDREA JONIO La Prima “Camminata della Salute” Oggi,l’associazione“PrimaveraAndreolese” organizza la prima “Camminata della Salute” in occasione della Giornata Mondiale del Diabete SANT’ONOFRIO Masterclass di Batteria con Dom Famularo Giovedì 2 e venerdì 3 dicembre , a Sant’Onofrio (Vv) 12 ore di lezione con Dom Famularo in una classe a numero chiuso: due giorni a stretto contatto con Dom e con il suo Staff italiano per apprendere le tecniche ed il metodo di studio della batteria del grande Maestro newyorkese. Il costo dell’iscrizione alla Masterclass è di soli 298,00 euro


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IL DOMANI DELLA CULTURA

Daniela Rossell, "Untitled (Ricas y Famosas) Harem room", 2002

Alla Strozzina gli artisti riflettono sull’immagine funzionale alla celebrazione e legittimazione della leadership

Firenze, il potere e il gusto di esibirlo L’arte figurativa al servizio del leader Ornella Mazzola Il potere logora chi non ce l’ha, è noto. E chi ce l’ha, è noto anche questo, non sa resistere al gusto di esibirlo. È l’immagine a giocare un ruolo decisivo in questo senso e dunque l’arte figurativa è stata da sempre funzionale alla celebrazione e alla legittimazione del potere. Nella civiltà mediatica questa prerogativa dell’arte viene meno mentre l’importanza dell’immaginelievitaadismisura. «Nell’epoca attuale il ruolo e l’importanza delle immagini nel mondo della politica, dell’economia e della società in generale sono cresciuti a tal punto da far emergere in modo forte il loro valore di raffigurazione, ma anche di affermazione e costruzione del potere», afferma Franziska Nori, direttrice, al Centro di cultura contemporanea Strozzina di Firenze, del progetto Ritratti del potere, volti e meccanismi

dell’autorità. Perfetta la cornice la città di Machiavelli, culla della signoria medicea - e altrettanto perfetto il contrappunto della mostra parallela, dedicata al Bronzino, ritrattista dei Medici perunapprofondimentodel tema potere e immagine ai nostri giorni. Che spazio resta oggi all’artista, sostituito da figure altamente specializzate nella strategia d’immagine? Quello di una riflessione critica,diun’indagineconoscitiva capace di smascherare e demistificare i meccanismi anche più subdoli della comunicazione. Sono tanti e variegati i volti del potere nell’era della globalizzazione. Volti di individui potenti, come la regina Elisabetta fotografata da Annie Leibovitz durante il suo viaggio negli Stati Uniti, o Tony Blair colto in pose informali al lavoro da Nick Danzinger, o ancora Margaret Thatcher ripresa dall’obiettivo di Helmut Newton; per non parlare della ieraticità

che si traduce in statue di cera perfettamente identiche all’originale, come quelle di Giovanni Paolo II e del "lider maximo" negli scatti di Hiroshi Sugimoto. Il potere è però anche una entità complessa, per così dire senza volto. Più impalpabile ma non meno radicato quello di gruppi sociali e istituzioni che elaborano modelli comportamentali, stili di vita, ritualità collettive in luoghi ed eventi ben precisi. Originale la prospettiva dell’italiano, Fabio Cifariello Ciardi, che rivela non il volto ma il suono del potere: tre discorsi (Bush, Blair e Obama) vengono riprodotti strumentalmente, evidenziandone la melodia di fondo, in tutta la sua carica seduttiva. Per dirla come Paul Verlaine: "De la musique avant toute chose". Ritratti del potere, volti e meccanismi dell’autorità, fino al 23 gennaio 2011, palazzo Strozzi, Firenze. Info: 0552645155.

Per la prima volta in Italia la più ampia personale mai realizzata dedicata ai cinquant’anni di attività di Gustav Metzger (Norimberga, Germania 1926). I temi della globalizzazione, dell’ecologia associata al progresso tecnologico e scientifico e alle dinamiche economiche, del rapporto fra dimensione individuale e dimensione sociale nella storia contemporanea hanno reso Gustav Metzger uno degli artisti più importanti del secolo appenatrascorso,moltoinfluente sulle numerose generazioni di autori a lui contemporanei e successivi, soprattutto per la sua analisi dei meccanismi sociali, politici ed economici che regolano la nostra società. Nato da genitori polacchi ebrei a Norimberga, che lascerà per rifugiar-

si in Inghilterra, durante gli anni ’40, Gustav Metzger si dedica alla pittura e altre discipline artistiche e, dalla fine degli anni ’50, realizza opere in cui utilizza materiale d’uso quotidiano come cartone, pagine di quotidiani, sacchi in polietilene e ritagli di tessuto. Alla fine degli anni ’50 inizia a tematizzare il potenziale (auto)distruttivo del Novecento: nel 1959 scrive il primo, storico Manifesto dell’Arte Distruttiva, che teorizzava l’arte autodistruttiva come forma d’arte pubblica per le società industriali. Nelle opere auto-distruttive e auto-creative, che inizia a realizzare subito dopo, il tempo diventa un mezzo che concorre alla realizzazione/distruzione dell’opera, come in South Bank Demonstration del 1961 dove l’artista distrugge, lentamente, tre larghe "tele" in nylon spruzzandovi sopra

Per la prima volta in Italia la più ampia personale mai realizzata dedicata a Metzger Silvia Novelli

Martin Parr , "The Derby", 2004

dell’acido. Le opere di Gustav Metzger sono state esposte nei maggiori musei internazionali e durante alcuni dei più importanti eventi artistici. Fino al 6 gennaio 2011, Fondazione galleria civica di Trento. Info: 0461985511.

Analizzò i meccanismi sociali, politici ed economici che regolano la nostra società

Gustav Metzger, Historic Photograph Kill the cars, 1996


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IL DOMANI DELLA CULTURA Curata da Germano Celant e Melissa Harris, l’esposizione ha per tema l’inquietudine in tutte le sue forme partendo dal corpo, oggetto di barbarie e umiliazioni, passando ai soprusi su animali e ambiente

Immagini inquietanti, alla Triennale un percorso nell’orrore del mondo Valentina Cavera Prosegue la stagione autunnale in Triennale con una mostra dedicata al linguaggio fotografico, Immagini inquietanti, curata da Germano Celant e Melissa Harris, che ha per tema l’inquietudine in tutte le sue forme, proveniente da paesi e nazioni disparate: partendo dal corpo, nelle visibili decifrazioni tracciate da segni di tortura, barbarie e umiliazioni, passando ai soprusi su animali e ambiente, si giunge al cuore dell’umanità, puntando l’obiettivo su scenari orrorifici di guerra e conseguenze post belliche. Immagini che lasciano senza parole, ma che mute attraversano l’interiorità di corpi al sicuro, ignari di tanta crudeltà. Vere e crude le fotografie in mostra provenienti da Africa, Iraq, Haiti, Vietnam e anche da Palermo, Londra, New York, Seattle. Un lungo itinerario che, grazie al coraggio di fotoreporter e artisti, si svela davanti agli occhi di tutti: Julio César Aguilar Fuentes, Diane Arbus, Letizia Battaglia, Nina Berman, Elena Dorfman, Donna Ferrato, Nan Goldin, Philip Jones Griffiths, Pieter Hugo, Alfredo Jaar, Yoshiyuki Kohei, Sally Mann, Robert Mapplethorpe, Mary Ellen Mark, Richard Misrach, James Nachtwey, Michael Nichols, Paolo Pellegrin, Gilles Peress, Eugene Richards, Lise Sarfati, Stephanie Sinclair, Brian Weil, Zalmaï. Alcuni di loro, Gilles Peress e James Nachtwey, rappresentano le in-

tense immagini grazie a un iter fotografico in successione, rubando al cinema l’effetto ripetitivo del raccontare una storia. Julio César Aguilar Fuentes trascende il pericolo, senza paura, per mostrare il presente vissuto in guerra. Per l’assurdità e la tragicità di alcune immagini, il confine con lo sconvolgimento e il terrore o anche, viceversa, con il tragicomico e la beffa, è particolarmente labile, ma sarà compito del pubblico osservare e commentare le immagini con sensibilità e amore. Amore per chi è lontano e problematico; per chi è stato sfortunato e ha dovuto trascorrere momenti tra bombe suicide o terremoti, tra colpi di fucile o nelle mani di uomini senza scrupoli. Compassione e non disdegno, per coloro che non avendo calmanti per il dolore, causato da malattie o disturbi, hanno dovuto ricorrere ad oppio ed eroina. Come afferma Davide Rampello, presidente della Triennale: «Grazie alla dimensione estetica, è possibile l’avvicinamento a questi temi. Senza provare un violento turbamento. Per avvicinarsi a questo tipo d’esperienze o un individuo ha la fortuna, o la sfortuna, di viverle o deve avere l’opportunità di ascoltarle narrate da una sensibilità particolare». Bambini e adolescenti sono esclusi dalla mostra, se non accompagnati dai genitori. Fino al 9 gennaio. Info: 02724341; www.triennale.it.

Paolo Pellegrin, Sahla, Jordan 2008. © Paolo Pellegrin/Magnum Photos

Pieter Hugo, Untitled, Agbogbloshie Market, Accra, Ghana 2009. Courtesy of Michael Stevenson

Un inedito Takashi Murakami sbarca alla Gagosian di Roma Vere e crude le foto provenienti da Africa Iraq, Haiti, Vietnam ma anche da Palermo Londra, New York e Seattle

Maria Letizia Bixio Grande opening alla Gagosian gallery di Roma, che il 13 novembre, ha esibito due dipinti giganti dell’artista giapponese Takashi Murakami, ciascuno di 18 metri di larghezza per 3 di altezza, ispirati a un’insolita pittura tradizionale e realizzati in occasione della sua prima monografica romana. Già preannunciate le perplessità degli appassionati del re dei manga, dello scultore cartoons, nonché del boss della Kaikai Kiki co., una delle factory artistiche più note e redditizie al mondo, dopo quella di Andy Warhol naturalmente! Dragon in Clouds - Red Mutation e Dragon in Clouds - Indigo Blue parlano di dragoni e nuvole, nulla di più classico per la cultura orientale, ma sono impregnate dell’accezione bonaria del Sol levante. A differenza delle connotazioni negative dell’iconografia occidentale, infatti, il dragone giapponese risultante dell’iconografia buddhista nata in India e migrata poi in Cina e Giappone – è considerato il simbolo della buona fortuna e dell’ottimismo. L’artista per consacrarsi a questi temi, abbandona la sua variopinta tavolozza, operando un’accurata selezione cromatica: il rosso, tipicamente riconducibile al fuoco, e dunque alla potenza del dragone, ed il blu, che per antitesi simboleggia l’ac-

Takashi Murakami

qua e la calma; dunque l’impeto del fuoco e l’imperturbabilità dell’acqua sono il leit motiv di quelle ben studiate pennellate, all’apparenza interpretabili erroneamente come astratti dedali di colore sparso. Ignote le ragioni di tanta serietà riservata dall’artista alla città eterna, per altro, in un momento in cui contemporaneamente espone a Versailles, ricoprendo di scandalo il pubblico parigino, le sue più classiche e impudenti manga-sculture. Da Takashi in effetti tutto ci si aspettava, fuorché delle pitture tradizionali, eppure il misticismo delle dichiarazioni dell’artista: "L’associazione del rosso e del blu con una creatura che per lungo tempo è stata considerata simbolo del destino di ognuno, è il tentativo di riaffermare la mia devozione per l’arte: il processo creativo di questi dipinti è stato come un’offerta votiva", fanno ben sperare anche per coloro che attendevano con ansia gli irriverenti eroi da fumetto. Fino al 15 gennaio. Info: www.gagosian.com.


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IL DOMANI DELLA CULTURA

Mammuth, poetico e surreale il "road movie" alla francese Gérard Depardieu in un viaggio in moto alla ricerca di ciò che conta veramente nella vita Margherita Criscuolo Sarebbe limitativo definirlo un road movie perché Mammuth è prima di tutto una pellicola poetica e surreale, ma è anche un viaggio, in avanti e a ritroso al contempo, nella mente del protagonista e nei luoghi della sua giovinezza in cui va a scavare, per garantirsi un futuro. A Serge Pilardosse (Gérard Depardieu), infatti, ex dipendente di un mattatoio, mancano alcuni documenti relativi ai contributi pensionistici, carte che dovrà andare a richiedere ai suoi datori di lavoro passati. È la moglie Catherine (Yolande Moreau) che lo sprona a partire per recuperare i fogli paga mancanti, altrimenti non avranno soldi a sufficienza per la vecchiaia, considerando anche la sua precaria condizione di cassiera-addetta al reparto pesce di un supermercato, esausta e insoddisfatta. Inizia quindi la storia on the road del pachidermicoMammuth,cosìsoprannominato dal nome della maxi moto anni Settanta che non guida più da tempo, ma a cui rimonta in sella alla riscoperta del passato e alla ricerca del futuro. Sul tavolo di casa, Serge lascia un puzzleappenainiziato,abbozzato nei contorni e con un grande buco al centro, irrisolto come la sua vita. È nel confronto-scontro con un mondo ormai sconosciuto dai sedici ai sessant’anni Pilardosse ha sempre e solo lavorato che il mastodontico operaio attraversa una Francia di vigne e spiagge, lontana anni luce dal mitico paesaggio americano di Easy Rider. Quarant’anni dopo non ri-

Emma Martano Disponibile da venerdì 12 novembre "Unexpected", opera prima di Olen Cesari, violinista estroso, creativo, di grande intensità e raro talento. Nove grandi classici e quattro brani inediti per un percorso musicale che emoziona e trascina verso i luoghi e le anime di varie nazioni del mondo, "Unexpected" è un melting pot di suoni, voci e colori che porta in terre

Il cd di Olen Cesari Una scena del film

mane nulla dell’utopia hippie di Dennis Hopper e Peter Fonda e di quella ricerca della libertà che ha contraddistinto la generazione dei babyboomer: al suo posto, i parcheggi di centri commerciali di provincia in cui, persino rimanere incastrati con il carrello della spesa tra due automobili, diventa - in una delle scene più esilaranti - un gesto di ribellione nichilista. Profondamente diverso dagli eroi statunitensi è il romantico personaggio che dorme alla fermata dell’autobus come un clochard, ma riscaldato

dall’abbraccio del fantasma della sua prima fidanzata (Isabelle Adjani), morta in un incidente di moto, che lo accompagnerà per tutto il viaggio e negli incontri bizzarri di cui sarà protagonista. Dal becchino che suona l’armonica, al cercatore di monete col metal detector sulla spiaggia - che lo ammonisce come un sapientino :«Ci vuole metodo!» - fino ad arrivare a Miss Ming, artista autistica che nel film incarna magistralmente la nipote svampita di Depardieu. Ogni incontro è una storia a sé, un frammento improba-

bile di esistenza, a tratti triviale e straniante, che aiuterà Serge a rimpossessarsi della sua vita, a mettere a fuoco ciò che conta davvero: l’amore. Una presa di coscienza che cozza con gli espedienti cinematografici usati dai dueregistifrancesiBenoîtDelépine e Gustave de Kervern, che hanno scelto una pellicola ormai in disuso, una super 16, e una fotografia ipersgranata, per raccontare una fiaba moderna, sospesa tra il sogno e la consapevolezza malinconica dei limiti della società contemporanea.

Un video per raccontare passato e futuro della casa automobilistica

Alfa Romeo, cento anni di passione Per partecipare basta presentare un filmato su supporto digitale, cd o dvd della durata di dieci minuti compresi titoli di testa e coda

Quello che non ti aspetti di Olen Cesari

Alessia Cervio In occasione del centenario di Alfa Romeo, il comune di Arese in collaborazione col gruppo automobilismostorico,haindetto il concorso dedicato ai cortometraggi Cento anni di passione, il futuro affonda le radici nel passato. L’iniziativa è aperta a tutti i cittadini maggiorenni, senza obbligo di residenza o cittadinanza. Per partecipare basta presentare un filmato (su supporto digitale, cd o dvd) della durata massima di dieci minuti compresi titoli di testa e coda (in modo che si ottenga il numero 100) che sappia interpre-

Alfa Romeo

tare liberamente il concetto espresso nel titolo, ovvero l’immagine della casa automobilistica nella storia e nel patrimonio culturale del nostro paese. Al filmato vanno allegati scheda d’iscrizione e modulo di autorizzazione alla comunicazione, presenti nel bando. Ogni autore può partecipare con più cortometraggi: il vincitore verrà premiato con una somma di mille euro (o con un bene di pari valore) e verrà proiettato assieme ad altri nove corti, selezionati da una commissione. Per partecipare al concorso c’è tempo fino al 31 dicembre. Per maggiori informazioni collegarsi al sito www.comune.arese.mi.it.

lontane. Olen Cesari, con la presenza di grandi ospiti, fa rivivere classici come "Anema e core" con l’ispirata voce di Lucio Dalla e il pianoforte sognante di Sergio Cammariere. Ma percorre anche altre vie, come in "Sweet Georgia Brown" con Fabrizio Bosso alla tromba, stella del jazz internazionale. Con l’affascinante voce di Rosalia de Souza per "Águas de Março", con Massimo Di Cataldo in "Om Namah Shivaya", con Tony Levin al basso in "Dreamtime". Con Elsa Lila, ambasciatrice della canzone albanese, in "A Kanë Ujë Ato Burime" rende omaggio alla sua terra d’origine. «L’idea di questo disco è nata l’estate di due anni fa - racconta il musicista - quando insieme ad altri grandi artisti, ho partecipato con il mio concerto alla rassegna Campi Sonori a L’Aquila. Ero molto emozionato, sapevo che stavo per portare la mia musica a un pubblico diverso da quello a cui ero abituato. Tante persone colpite da una tragedia e da un dolore difficili da immaginare. Mi sono reso conto dopo i primi brani, che molti danzavano a occhi chiusi seguendo il ritmo, come se la musica li stesse portando in altri luoghi, in diverse dimensioni. Questo è successo quella sera ed è un ricordo indimenticabile». Info: www.olencesari.com.


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IL DOMANI DELLA CULTURA

Il Risorgimento, storia da riscrivere In libreria Cenere, primo romanzo di Maurizio Zuccari. Una trama sospesa tra passato e futuro Maria Luisa Prete La storia è materia controversa, dovrebbe basarsi su dati oggettivi, ma di oggettivo a volte c’è solo la constatazione che nei secoli il racconto di avventure, gesta, personaggi e soprattutto guerre e rivoluzioni venga realizzato sempre dal vincitore di turno. Sfumature di verità alternative soccombono di fronte allo strapotere delle versioni ufficiali. Il bene e il male assumono contorni netti e il giudizio viene pilotato, anche quello meno influenzabile. Se poi, passato il giusto tempo, qualcuno prova a riscrivere versioni differenti, prevale la confusione e il dubbio con il trionfo di un relativismo sterile, inutile quando non dannoso. Ciò che resta sono date e uomini, anche il ruolo dei protagonisti soggiace alle regole di un resoconto "conveniente". Un saggio storico prova a dar conto scientificamente del fatto, ma selezionando documenti ed episodi, quindi a discrezione dell’autore. Un romanzo storico e di fantastoria intraprende altre vie: ammanta l’avvenimento e il periodo di un alone immaginifico. La fantasia penetra la realtà cercando di gettarvi nuova luce. Il giusto preambolo per introdurre Cenere, primo romanzo di Maurizio Zuccari (edito da Mursia, 330 pagine, 18 euro). Due vite raccontate in parallelo. La prima, quella di Manlio Rosardi, giovane volontario garibaldino; la seconda, quella di Eridanio Gasparazzo, anziano dirigente leghista. Manlio attraversa la Sicilia e giunge a Napoli insieme ai Mille nel 1860. Eridanio intraprende il suo viaggio al sud nel 2019, per una missione politica indipendentista. Un giovane nel nostro passato e un vecchio nel nostro prevedibile futuro. Entrambi nella complessa Trinacria, in epoche diverse e con obiettivi opposti. Manlio lotta per unificare un paese, Eridanio si adopera per dividerlo. Nell’animo di entrambi forti convinzioni, ideologie radicate poi messe tragicamente in discussione. Un affresco inedito sull’Italia, nazione contraddittoria fin dal suo apparire. Intorno a Manlio e al suo entusiasmo giovanile (politico e amoroso) ruotano tutti i protagonisti del periodo ri-

Il volume

Pontida, foto Emiliano Mancuso

Due vicende raccontate in parallelo: quella di Manlio Rosardi, giovane volontario garibaldino e quella di Eridanio Gasparazzo un anziano dirigente leghista sorgimentale e dell’unificazione. Documenti dell’epoca, dispacci, telegrammi e lettere, introducono al pensiero e all’indole dei personaggi chiave: Vittorio Emanuele, Garibaldi, Cavour, Bixio e tutta la rispettiva corte. Diventa complesso districarsi tra i vari "avventori" del racconto, dare loro la giusta collocazione tra buoni, cattivi, ignavi e traditori. Tutto reso ancora più arduo dal registro linguistico, puntiglioso e accurato, ma distante dai dettami di un’immediata comprensione, di una, forse è banale dirlo, facile lettura. Alla dimensione storica ed espressiva di Manlio si contrappone quella di Eridanio.

Maurizio Zuccari

Nel futuro, a noi prossimo, il suo mondo appare di più agevole approccio. I suoi pensieri, gli istinti e le idee si mostrano con maggiore chiarezza in tutta la loro veridicità. A distanza di anni e di sogni, Manlio ed Eridanio si incontrano a Bronte, in quella Sicilia così determinante per entrambi. Lì si trovano, senza essersi mai cercati, e nello stesso momento si perdono, senza appello. Fa da cornice una coltre di cenere che vela tristemente le loro vite, metafora del fato che con capriccio dirige le vite degli uomini e i destini di un paese. Amare riflessioni su un’Italia sempre alla ricerca di se stessa.

Filippo Liardo, Sepoltura di un garibaldino, 1864


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il Domani Domenica 14 Novembre 2010

DALL'ITALIA E DAL MONDO Polemica di Sandro Bondi con Walter Veltroni contrario alle elezioni anticipate

Appello di Schifani ai suoi colleghi: la gente è stanca di Nick Leone ROMA - Alla vigilia di una settimana chiave per le sorti della legislatura, il dibattito politico si accende sulla legittimità di ipotizzare governi alternativi a quello che ha ricevuto il mandato degli elettori. Da Cuneo il presidente del senato, Renato Schifani, esorta le forze politiche a impegnarsi a realizzare «non ciò che è bene per loro ma ciò che è bene per il Paese. E l’Italia - ricorda la seconda carica dello Stato - chiede governabilità, sicurezza di prospettive, certezza di scelte, attuazione del programma elettorale che i cittadini hanno votato. Gli italiani ne hanno pieno diritto. Così come le forze politiche premiate democraticamente dagli elettori hanno il dovere di governare». Schifani sottolinea che «è indispensabile che il senso e il significato delle istituzioni siano da tutti noi sempre tenuti presenti. I cittadini sono stanchi di tante tensioni e discussioni che non sentono proprie e sono lontane dai loro bisogni. Il rischio sem-

pre più concreto è che si crei una distanza sempre maggiore tra elettori ed eletti che rischia di diventare sempre più incolmabile. Occorre alto senso di responsabilità in un momento in cui il Paese e l’Europa intera vivono una crisi economica a tutti nota, che proviene da quella dei mercati internazionali di oltre Oceano». Una posizione molto distante da quella di Walter Veltroni, che in un’intervista a Skytg24 si sofferma sui dati "preoccupanti" dell’economia italiana: «In questa situazione di allarme - aggiunge - può avere l’idea di andare a elezioni anticipate solo chi è nemico dell’Italia». L’ex segretario Pd rilancia la prospettiva di un governo di transizione che affronti la questione della riforma elettorale, "una legge anomala, che va cambiata", e si concentri inoltre sui temi dell’economia e della situazione sociale del paese. Dura la risposta del ministro dei Beni Culturali e coordinatore Pdl Sandro Bondi: «Affer-

mare senza alcun imbarazzo, come fa Veltroni, che chi vuole le elezioni anticipate è nemico dell’Italia, è tipico di un ceto politico di sinistra che fa della propria leggerezza culturale un potente fattore di propaganda e di distorsione della verità». Le elezioni anticipate saranno determinate e volute da chi, in Parlamento, deciderà di togliere la fiducia al governo di cui fa parte , di tradire il patto stipulato

«I cittadini sono stanchi di tante tensioni e discussioni che non sentono proprie e sono lontane da loro. Il rischio sempre più concreto è che si crei una distanza maggiore»

Possono i finiani provare a disarcionare Berlusconi quando la Finanziaria è ancora in discussione? Finora hanno detto di no ma non si sa se lo faranno

con gli elettori e di interrompere traumaticamente la legislatura». Quanto al governo di transizione,«significa semplicemente un governo delle opposizioni. Non sarebbe più democratico sottoporlo al giudizio degli elettori, visto che dovrebbe occuparsi addirittura del rilancio dell’economia?». Sul versante parlamentare ha assunto i contorni di una partita a scacchi lo scontro sulla verifica della tenuta del governo. Il Pdl ha presentato una mozione a sostegno del governo al Senato, sulla cui calendarizzazione si deciderà martedì alle 13. Pd e Idv hanno approvato a giocare d’anticipo depositando una mozione di sfiducia alla Camera che verrà messa in calendario a Montecitorio martedì alle 9. Il Pd non fa mistero di puntare a portare in aula la mozione di sfiducia al più presto, con ogni probabilità lunedì 22. Come si regoleranno Udc e Fli? Entrambi tengono coperte le carte. I finiani - che lunedì dovrebbero rendere definitivo lo strappo con Berlusconi formalizzando il ritiro della delegazione di Futuro e libertà dal governo - definiranno la loro posizione sulla sfiducia martedì, quando sulla calendarizzazione della mozione Pd-Idv sarà già stata assunta una decisione. Finora i finiani hanno assicurato anche stamani, con Benedetto Della Vedova, lo hanno ribadito - che intendono consentire al centrodestra di condurre in porto la Finanziaria. Se la prossima settimana la legge di stabilità venisse approvata a Montecitorio, la Finanziaria dovrebbe ancora superare lo scoglio di Palazzo Madama.

Martedì in aula dove si vedrà se i finiani manterranno la promessa di sostenerla

La legge di stabilità (finanziaria) passa in commissione di Roberto Carli ROMA - La commissione Bilancio della Camera ha approvato la legge di stabilità, modificata dal maxiemendamento governativo, e il disegno di legge di bilancio. La manovra approderà martedì nell’aula della Camera, dove - ha anticipatoilviceministrodell’Economia Giuseppe Vegas - dovrebbe essere introdotta nel testo la proroga dell’ecobonus del 55 per cento sulle spese per le ristrutturazioni volte al risparmio energetico, misura giudicata importante dall’esecutivo per lo stimolo che è in grado di offrire all’economia e agli operatori del settore. Il viceministro si riserva di fornire una documentazione sugli effettivi costi della misura e sugli effetti della norma. Vegas ringrazia "soprattutto" il capo dello Stato, Giorgio Napolitano, «perché con il suo monito ha responsabilizzato di più il Parlamento su questa delicata materia». Il viceministro dell’Economia ringrazia inoltre il presidente della Commissione, il leghista

Giancarlo Giorgetti, nonché i commissari e i tecnici della Camera per il lavoro svolto. Una volta superato lo scoglio ecobonus, il cammino per il via libera in commissione è proseguito in discesa. Confermate le coperture, con la maggior voce che è la vendita delle frequenze per le tv digitali che vale 2,4 miliardi sebbene i tecnici della Camera abbiano espresso dubbi sulla natura una tantum della copertura. Dal "fondo Letta" arriveranno 1,7 miliardi, mentre il resto sarà affidato a ulteriori riduzioni di spesa e a una nuova stretta sull’evasione fiscale. In totale il pacchetto sviluppo vale circa 5,5 miliardi di euro: 5,7 per il 2011 secondo i calcoli dei tecnici di Montecitorio. Confermato il miliardo da destinare agli atenei nel 2011, di cui 800 milioni per il finanziamento del fondo ordinario e la copertura del piano per i ricercatori e altri 100 per la concessione dei prestiti d’onore e l’erogazione di borse di studio. Voucher saranno dati invece alle imprese che affidano attività di ricerca e sviluppo a università o enti pubblici di ricerca. Confermate anche le

risorse pari a 1,5 miliardi per gli ammortizzatori sociali di cui un miliardo da destinare alla concessione della cassa integrazione guadagni anche con riferimento a settori produttivi e ad aree regionali, così come alla cassa integrazione e alla mobilità in deroga. Confermata poi la detassazione dei salari di produttività per redditi fino a 40mila euro. Sul patto di stabilità interno si prevede un allentamento per i comuni che vale circa 484 milioni. Cambiano anche le regole per la determinazione del patto per province e comuni con più di 5mila abitanti. Su varie voci sono invece spalmate le risorse del Fondo da 800 milioni di euro: alle scuole paritarie andranno 245 milioni di euro nel 2011, andranno al cinque per mille 100 milioni, all’editoria si potrà con tutta probabilità arrivare a quota 100 milioni euro dai 60 inizialmente previsti, 375 milioni di euro andranno a un insieme di misure da ripartire con Dpcm: partecipazione dello Stato a banche e fondi internazionali, libri di testo gratuiti, aiuti ai Comuni che impiegano Lsu. Infine, 50 milioni saran-

no destinati a interventi per il riequilibrio socio-economico, lo sviluppo di territori, attività di ricerca, assistenza e cura dei malati oncologici, promozione di attività sportive, culturali e sociali da ripartire con Dpcm. I fondi per l’autotrasporto si aggirano sui 400 milioni per il 2011. Via libera anche al rifinanziamento delle missioni internazionali di pace (750 milioni).


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DALL'ITALIA E DAL MONDO Sabrina Misseri resta in carcere per decisione del Tribunale del riesame

Il premio Nobel per la pace ha trascorso 15 anni della sua vita in prigione o ai domiciliari per aver guidato l’opposizione

Liberata dopo 7 anni di domiciliari Aung San Suu Kyi di Carlo Bassi ROMA - Aung San Suu Kyi è finalmente libera: è apparsa ai cancelli della sua abitazione e ha salutato commossa la folla di sostenitori che si era radunata appena si era diffusa la notizia a Yangon. Ieri scadevano gli ultimi 18 mesi di arresti domiciliari, che le erano stati inflitti per il tentativo di raggiungerla da parte di un americano, dopo la condanna a precedenti sette anni che le erano stati comminati dalla giunta birmana, che sommati a ulteriori condanne hannoportatoaquasi15 gli anni di arresti do«È il frutto dell’azione di miciliari per il presostegno espressa dalla mio Nobel per la pace1991.Lanotizia comunità internazionale: si è subito diffusa tra un’azione che ha visto isostenitoridellaleader dell’opposizione birmana, che sono impegnata l’Italia, la accorsi in migliaia Farnesina e la Ue» davanti alla sua abitazione per festeggiare la liberazione, che è avvenuta la settimana dopo le elezioni farsa (secondo gli osservatori occidentali) volute dalla giunta militare. I primi a entrare nell’abitazione di Aung San Suu Kyi sono stati il suo medico personale e il legale, il quale il 30 settembre, quando era stata annunciata la liberazione della donna per il 13 novembre, aveva

dichiarato: «Ci crederò quando la vedrò». Funzionari birmani sono entrati nell’abitazione di Aung San Suu Kyi verso le 17 (le 11,30 in Italia) per leggerle l’ordine di liberazione emesso dalla giunta. «Adesso è libera», ha detto il responsabile birmano anonimo. Il Nobel è poi apparso ai cancelli della sua abitazione. «Dobbiamo lavorare assieme per raggiungere il nostro obiettivo», sono state le prime parole di Suu Kyi, la quale ha chiesto ai suoi sostenitori di riunirsi domenica a mezzogiorno (alle 6,30 in Italia) al quartier generale del suo partito, la Lega nazionale per la democrazia (Lnd), per ascoltare il suo primo discorso ufficiale. «C’è un tempo per restare tranquilli e un tempo per parlare», ha concluso prima di ritornare in casa per un incontro con i dirigenti della Lnd. Per il ministero degli Esteri italiano la liberazione di Aung San Suu Kyi «è il frutto dell’azione di sostegno e di ininterrotta solidarietà espressa dalla comunità internazionale: un’azione che ha visto impegnata l’Italia, la Farnesina e il ministro Franco Frattini personalmente, e l’Ue nelle sue diverse articolazioni, incluso il rappresentante speciale dell’Ue on. Fassino», ha detto il portavoce della Farnesina Maurizo Massari, che «auspica sia un primo segnale di apertura del governo di Rangoon per avviare un dialogo con l’opposizione e un processo di apertura sul fronte delle libertà democratiche e il rispetto dei diritti che è fortemente auspicato dalla comunità internazionale».

Monito a Fazio e Saviano: allora ci siano anche gli altri ROMA - Continua lo scontro all’interno della Rai. Fabio Fazio e Roberto Saviano hanno invitato al loro programma Vieni via con me il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, e il leader di Futuro e libertà, Gianfranco Fini. E subito è esplosa la polemica. In un primo tempo il dg di Viale Mazzini, Mauro Masi, aveva cercato di bloccare la partecipazione dei due leader politici, ma si era trovato di fronte ad un muro da parte dei responsabili del programma e del capostruttura di Raitre, Mazzetti. Ora si è appreso che lo stesso Masi e il suo vice Antonio Marano hanno chiesto che per rispettare «i criteri di contraddittorio e pluralismo» un analogo invito «riteniamo debba essere esteso allo stesso livello anche al Pdl, Lega, Udc e Idv». Ovvero a Silvio Berlusconi, Umberto Bossi, Pier

Ferdinando Casini e Italia dei valori. Tutto comincia quando il vicedirettore generale della Rai Antonio Marano, sentito il direttore generale, ha inviato una nota di servizio al direttore di Raitre Paolo Ruffini evidenziando che la presenza di politici nella trasmissione non era prevista nella «Scheda prodotto programma». Tale partecipazione inoltre - si fa notare - risulta in contrasto sia con la direttiva del direttore generale dello scorso mese di agosto, sia con la direttiva della commissione di Vigilanza del marzo del 2003 che con quella del precedente dg, Claudio Cappon, del gennaio del 2009. Marano ha inoltre ricordato che neanche il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, ospite del programma lunedì scorso, avrebbe dovuto esserci.

TARANTO - Sabrina Misseri resta in carcere per la morte della cugina, Sarah Scazzi. Lo ha deciso il tribunale del Riesame di Taranto sul ricorso presentato dai legali della giovane per chiederne la scarcerazione. Secondo i giudici tarantini sono giustificate le esigenze di custodia cautelare in carcere per la cugina di Sarah Scazzi che è accusata di omicidio insieme al padre Michele. Il punto certo, su cui si trovano d’accordo i periti è che Sarah è morta in 2-3 minuti, dopo avere perso coscienza in 8-12 secondi per la forte pressione esercitata sul suo collo. Ma che l’arma del delitto sia una cintura, come sostiene il professore Luigi Strada, il perito incaricato Che l’arma del delitto dalla Procura di Taranto, non può essere una certezza sia una cintura, come secondo il medico legale Endice Luigi Strada, il rico Risso, consulente di parte della difesa di Sabrina perito della Procura, non Misseri. Il corpo di Sarah è rimasto troppo tempo im- può essere certo secondo merso nell’acqua, la cute si è il perito della difesa distaccata e quindi, scrive Risso nella sua controperizia, «il livello di degradazione raggiunto dai tessuti non può far escludere altri oggetti, come ad esempio una corda (più liscia, di largo impiego nei più svariati ambiti lavorativi)». Impossibile è anche «individuare il genere (maschile o femminile) dell’aggressore e la forza esercitata sulla vittima per produrne la morte». Per Enrico Risso, infine, nella perizia di Strada sono totalmente ignorate le cicatrici sul braccio di Michele Misseri, perché viene accettata la giustificazione che ne dà il contadino, che se le sarebbe procurate urtando delle canne a becco di flauto. «E’ opportuno ricordare - scrive Risso - che nei casi di strangolamento con tentativo di stupro (posto in essere o no) sono tipiche le unghiature della vittima».



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MAPPAMONDO

Ruby rubacuori si lancia. Tagliato il traguardo dei suoi primi, intensissimi 18 anni, è lei a festeggiare i cinque anni dell’Albikokka, il locale di Sturla dove Ruby ha trovato amici e comprensione



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