Lunedì 15 Giugno 2009 Anno XII - Numero 163 Euro 1,00
QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA
FUSCALDO
PAOLA
COSENZA
COSENZA
SPORT / CALCIO
Mare sporco piaga difficile
Fiction su S. Francesco concluse le riprese
Provinciali, Adamo: Gentile ha “zeru tituli”
Provinciali, l’Udc spiega la scelta
2ª DIVISIONE Aquile, acque agitate
La patina nera ricompare a pelo d’acqua
Al centro del racconto l’uomo e il suo carisma
Il consigliere regionale becca lo sfidante di Oliverio
Stillitani e Cesareo: posizionamento necessario
I supporters del Catanzaro in piazza per protestare
di Franco Samà > Pag 25
di Emilia Manco > Pag 25
di Domenico Martelli > Pag 22
di Domenico Martelli > Pag 22
di Vittorio Ranieri > Pag 41
TRAGEDIA SULLA 106 E' piombato su di loro probabilmente senza neanche accorgersi della loro presenza, provocando una strage
Ubriaco travolge auto ferme, tre morti L’investitore aveva un tasso alcolico superiore di tre volte rispetto a quello consentito dalla legge ROSSANO — E' piombato su di loro con
la sua auto, probabilmente senza neanche accorgersi della loro presenza, provocando una strage: tre morti e tre feriti, uno dei quali grave. Adesso si trova detenuto in carcere. Nel suo sangue un tasso alcolico superiore di tre volte rispetto a quello consentito dalla legge.
CROTONE Il Pdl vuole i voti di Iritale CROTONE — Trattative sono in corso in queste ore tra il Pdl ed il presidente uscente della Provincia di Crotone, Sergio Iritale, del Pd, in vista del ballottaggio per le elezioni provinciali. > Pag 34
di Antonello Troya > Pag 26
L’EDITORIALE
CATANZARO
Rendiamo omaggio alle Forze dell’Ordine
Odissea sul treno senza aria condizionata CATANZARO — A bordo di un treno Eurostar senza aria condizionata e con una temperatura esterna molto elevata: è quanto denunciano i viaggiatori del treno 9376 treno che è partito alle ore 15.15 da Lamezia Terme, diretto a Roma, con guasti all’impianto di condizionamento.
di Guido Talarico
Non so quanto l'opinione pubblica calabrese abbia percepito l'entità dei successi ottenuti negli ultimi mesi dalle Forze dell'Ordine contro la 'ndrangheta. Eppure sono stati tanti, clamorosi e di portata internazionale. Dalla cattura di Giovanni Strangio ai recentissimi arresti di boss come Girolamo Molè e soprattutto di Antonio Pelle o all'estradizione di Francesco Romeo. A volerlo rileggere è un elenco lungo, che dimostra quanto l'attività sia stata capillare (anche fuori dal reggino) e quanto i risultati siano venuti come forse mai in precedenza. E per questo che quando il colonnello Francesco Falbo, comandante della Dia di Reggio Calabria, mi ha personalmente invitato a partecipare all'incontro con il Generale Antonio Girone, Direttore della Dia Nazionale, e col Procuratore della Repubblica di Reggio Calabria, Giuseppe Pignatone, nel quale si commentava il sequestro di 40milioni di beni di proprietà del boss Domenico Regolo, ho detto "ci sarò". Era un invito stretto, nel senso che l'appuntamento era a tre giorni dalla chiamata. Ma ho disdetto tutto e da Roma sono andato direttamente a Reggio. Perché ho pensato che questa Calabria, così tanto disastrata e abbandonata, abbia bisogno di gesti. Anche se piccoli non importa, contano lo stesso. Così con la mia modesta presenza ho voluto rendere omaggio a questa gente che con il loro lavoro, la loro intelligenza, le loro capacità restituiscono onore e prestigio alle istituzioni democratiche, fanno sentire meno distante ed inefficiente uno Stato che in Calabria è l'ombra sbiadita di quello descritto dalla Costituzione. Sono andato a Reggio per ringraziare di persona il Generale Girone perché in una terra che sta perdendo le speranze le Forze dell'Ordine sono una delle poche istituzioni cui il cittadino si possa rivolgere con stima e fiducia.
di Maria Teresa Folino > Pag 17
IL FATTO DEL GIORNO Forum con l’assessore regionale Sulla La Sinistra faccia fronte comune ai ballottaggi
SOVERATO
MARCELLINARA — Fondi europei, crisi economica, elezioni e bal-
SOVERATO — «Rispondo alle tante faziose e contrad-
di Carmela Mirarchi > Pag 14 e 15
> Pag 20
Bordate al sindaco Mancini
lottaggi. Sono gli argomenti trattati nel corso di un Forum presso la nostra redazione centrale di Marcellinara con l'assessore regionale alle Attività Produttive, Francesco Sulla.
dittorie inesattezze di questi giorni». Vincenzo Cilurzo, nelle qualità di Coordinatore Cittadino dei Popolari Europei, si rivolge al sindaco, Raffaele Mancini.
SPETTACOLI
REGIONE
La carovana di “Sete di Radio Tour”
La Cdl “riesumata” è obbligata a vincere subito
ROSSANO — Anche la Calabria ha riservato una calorosa accoglienza alla
CATANZARO — Pdl e Udc tornano a rinsaldare la vecchia alleanza. E si pro-
> Pag 54
di Francesco Pungitore > Pag 11
carovana di “Sete di Radio Tour”. Radionorba e Dreher stanno girando il sud Italia a bordo di un lussosissimo tir, un salotto radiofonico viaggiante dal quale viene trasmesso live il programma dei dj Angela Molinari e Cristobal.
GIUSTIZIA
I procuratori calabresi difendono il Csm ROMA — «Tutte le nomine dei nuovi dirigenti sono avvenute con il concerto
favorevole del ministro della Giustizia, la maggior parte di esse persino all'unanimità». Lo affermano i procuratori calabresi che, come ieri avevano fatto i loro colleghi dell'Emilia Romagna, sono scesi in campo in difesa del Csm dopo le dimissioni dei tre consiglieri che hanno presieduto la commissione incarichi direttivi, per le accuse lanciate dal Guardasigilli circa le nomine dei capi degli uffici giudiziari decise secondo logiche di lottizzazione. In un documento firmato da sette procuratori (tra cui quello di Reggio Calabria, Giuseppe Pignatone) e da quattro presidenti di tribunale, i magistrati sottolineano che il Csm «merita la riconoscenza di tutti per ciò che ha saputo fare in ossequio alla legge». «Il Consiglio in carica - spiegano - ha acquisito il merito storico di avere saputo dare leale, puntuale, risoluta, corretta attuazione alla riforma dell’ordinamento giudiziario», uno dei punti cardine della quale è costituito dai nuovi criteri di nomina dei dirigenti degli Uffici giudiziari, «con l'abbandono del criterio dell'anzianità in favore del merito e delle attitudini direttive e con l'introduzione della temporaneità degli incarichi». > Pag 16
fila una brutta gatta da pelare per il Governatore Agazio Loiero in vista delle prossime Regionali. Ma per spianare la strada allo sfidante Scopelliti verso Palazzo Campanella, la riesumata Cdl dovrà necessariamente vincere.