il domani

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Martedì 15 Giugno 2010

Anno XIII - Numero 163

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

BANCHE

POMIGLIANO

Il Frankfurter semina il panico Spagnole a rischio a pag » 22

LEGALITÀ

La Fiom continua a dire no, criticata anche dal Pd: incomprensibile ai più con una nota un po’ stizzita a pag » 23

Scopelliti lancia iniziativa contro il lavoro nero a pag » 5

La nostra regione è rappresentata da due firmatari, Laratta e Foti, nella proposta di legge per tutelare e diffondere Inno nazionale e Costituzione

Calabria orgogliosamente italiana

Il Domani pubblica le riflessioni di Ernesto Galli Della Loggia sui 150 anni dell’Unità nazionale L’INTERVISTA

Galli Della Loggia: «Fermare ideologia antirisorgimentale»

In un clima di divisioni e polemiche che sta accompagnando le celebrazioni L’INTERVENTO dei 150 anni dell’Unità d’Italia la Calabria ha scelto da che parte stare. La proposta di legge bipartisan ne è un esempio. E Franco Laratta ne è il primo firmatario alle pagg » 6 e 7

ITALIA - PARAGUAY 1-1

di Pietro Urso

Ci sono 51 milioni in garanzie della Regione per Pmi di Alessio De Grano

Giornalista e redattore di Charta Minuta

«I critici al Risorgimento sono sempre esistiti, ma ora si sono evoluti, ora producono letteratura e quindi ideologia, un’ideologia che non è più solo antirisorgimentale, ma anche contro l’Unità d’Italia». Così Ernesto Galli Della Loggia, storico ed editorialista del Corriere , intervistato a proposito della celebrazione per i 150 anni dell’Unità d’Italia, lancia un avvertimento sullo spirito antiunitario che serpeggia ormai da tempo nella societa civile e all’interno della politica italiana. Il professore, infatti, ritiene che il Risorgimento, i suoi valori e l’Unità d’Italia sono “sotto accusa”, da nord a sud in maniera uniforme, ma spera che le celebrazioni per l’importante ricorrenza possano invertire questa rotta. segue a pag » 6

Arrivata la proroga per tutti i versamenti di Unico 2010

Solo un pareggio nell’esordio al mondiale 2010

L’Italia gioca meglio ma non basta. Sotto di un gol contro un Paraguay a tratti inguardabile - e in vantaggio al primo e unico tentativo della gara - la squadra guidata da Marcello Lippi, campione uscente, porta a casa solo un punto nell’esordio alla Coppa del Mondo 2010. Azzurri meglio organizzati in mezzo al campo, ma poco incisivi in fase d’attacco. Il pareggio di De Rossi al vantaggio sudamericano ci tiene in gioco. Nulla è perduto.

Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto che sposta le date per i versamenti di Unico 2010. Il testo porta al 6 luglio la data per il versamento senza la maggiorazione dello 0,40% (al 5 agosto con maggiorazione dello 0,40%) per i soggetti che applicanogli studi di settore. Nel decreto è previsto, inoltre, lo slittamento dell’invio dei mod. 730/2010 al 12 luglio. Il provvedimento dovrà, però, essere pubblicato in Gazzetta ufficiale. di Gaia Mutone a pag » 18

REGGIO CALABRIA Rapine in casa di anziani, arrestato un quarto uomo a pag » 32

COSENZA Processo "Timpone Rosso": sono 25 i rinviati a giudizio, accuse di omicidio a pag » 31

VIBO VALENTIA Presentato il nuovo servizio di Guardia medica di Nicotera a pag » 32

Nuovi investimenti, ammodernamenti, sviluppo delle strutture aziendali dei settori commerciali, industriali, di servizi ed artigianali. Tutti interventi per i quali il problema dell’accesso al credito è al momento, nella scala di valori delle difficoltà che ogni giorno le aziende devono affrontare, il più sentito dagli imprenditoriitaliani e in particolar modo di quelli calabresi. Un problema che frena in maniera strutturale la crescita economica del territorio in tutti i comparti produttivi e che sembra essere di difficile soluzione per i privati. Certo questo non è un mistero per la Regione Calabria. Come non lo è per il dipartimento delle Attività produttive e il suo neo assessore Antonio Caridi. L’assessore, nonostante si sia insediato da poco, ha preso subito confidenza con i problemi regionali e ha deciso di intervenire subito sfruttando le risorse del por Calabria Fesr 2007-2013. L’idea è di creare un fondo di garanzia per le Pmi, in modo da consentire un’apertura da parte delle banche vista la presenza d soldi pubblici, ben 51, infatti, saranno i milioni di euro che verranno messi a disposizione dalla regione. Ma vediamo in dettaglio come funzionerà il fondo, quali le modalità e i termini per accedervi. Il fondo di garanzia verrà gestito da Fincalabra spa, la società regionale che affianca la Regione in qualità di strumento tecnico operativo con lo scopo di una più efficace attuazione delle politiche regionali di sviluppo. segue a pag » 2


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D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI L’INTERVENTO di Alessio De Grano Ci sono 51 milioni in garanzie della Regione per Pmi La società concederà garanzie dirette, cogaranzie e controgaranzie a favore di Pmi e consorzi a fronte di finanziamenti concessi dalle banche. Saranno tre i tipi di garanzia concessa: la prima è la Garanzia diretta (voucher di garanzia), vale a dire la garanzia prestata dal fondo su finanziamenti concessi dalle banche e richieste dalle Pmi. La seconda, o Cogaranzia, è quella prestata dal fondo, congiuntamente ai confidi, a favore delle banche. La terza, ovvero Controgaranzia, che è la forma di garanzia prestata dal fondo a favore dei confidi. I soggetti beneficiari finali sono le Pmi aventi sede legale ed operativa in Calabria, mentre i settori ammissibili saranno Commercio, industria, servizi alle imprese, artigianato. Le pperazioni ammissibili per poter accedere al fondo di garanzia saranno il finanziamento a medio e lungo termine e locazione finanziaria per investimenti materiali ed immateriali. A questo punto andiamo a capi-

re in dettaglio la natura e misura delle garanzie. La garanzia diretta (voucher di garanzia e cogaranzia) sarà così strutturata : garanzia concedibile direttamente dalla regione Calabria attraverso Fincalabra (soggetto gestore), unitamente ai confidi. Nell’ipotesi di cogaranzia, in favore della banche e per conto delle Pmi, la garanzia dovrà

COSE DELL’ALTRO MONDO

essere esplicita, incondizionata ed irrevocabile, e la percentuale massima della garanzia equivarrà all’80 per cento del finanziamento concesso. L’importo massimo della garanzia non dovrà superare i 500mila euro per singola impresa. La controgaranzia, invece, verrà sempre concessa dalla Regione Calabria in favore dei confidi, questa volta, per garanzie dagli stessi rilasciate alle banche. La controgaran-

CAMERE CON VISTA

di Carlo Bassi

Castrarsi è costituzionale oltre che di sinistra

zia sarà effettuata "a prima richiesta", esplicita, incondizionata ed irrevocabile. La percentuale massima della controgaranzia sarà sempre dell’80 % della garanzia concessa dai confidi alle banche, anche qui l’importo massimo non dovrà superare i 500.000,00 euro per singola impresa. Una bella boccata d’ossigeno per tutto il sistema produttivo, che beneficerà di un notevole miglioramento dell’accesso al credito bancario e, speriamo, faccia ripartire un’economia da troppo tempo ferma per numerose e pesanti difficoltà.

di Alessandro Caruso

Tagli alle auto blu, Brunetta attende la lista dei cattivi

La presidente di Confindustria Emma Marcegaglia , durante l’assemblea annuale di Assolombarda, ha lanciato un appello alla Fiom : «Auspico che la Fiom rifletta e cambi idea su Pomigliano D’Arco. Come si fa a bloccare un investimento di 700 milioni di euro per tutelare gli assenteisti? Bisogna guardare avanti e non far finta di non vedere, bisogna guardare al futuro di 5 mila lavoratori più altri 10 mila dell’indotto». Ci sembra giusto: ma come discutere con chi vuole castrarsi per far dispetto alla moglie, come scrivevamo domenica? Con chi non si chiede nemmeno se non sia strano che loro sono gli unici a non voler firmare? Con chi parla di ricatto e addirittura tira in ballo la Costituzione? Perché questa è l’ultima novità: la tesi sposata dall’Idv: i lavoratori sono sottoposti a un vero e proprio ricatto: «O accettano di ridurre tutti i loro diritti, peggiorando le loro condizioni di libertà fino a non poter esercitare un diritto costituzionale quale lo sciopero oppure vengono licenziati».Strano però che il segretario della Uil Luigi Angeletti abbia dichiarato proprio ieri: «L’accordo di Pomigliano costituisce una vicenda spartiacque nel sistema delle relazioni sindacali, destinato, qualunque sia l’epilogo, ad un cambiamentodefinitivo.L’eradell’antagonismoèfinita».

Prorogati dal 15 giugno al 30 giugno i termini per la Pubblica amministrazione per la compilazione on line del questionario conoscitivo sull’utilizzo della flotta di rappresentanza e delle auto di servizio nelle pubbliche amministrazioni previsto dalla direttiva n. 6 del 2010 della Presidenza del Consiglio dei ministri, dipartimento della Funzione Pubblica. La direttiva, che si inquadra nell’ambito delle iniziative volte a favorire la trasparenza dell’attività amministrativa, ha voluto richiamare l’attenzione delle pubbliche amministrazioni sulle modalità di gestione e utilizzo delle autovetture in dotazione alle Pa, con l’intento di conoscere il reale impatto economico e funzionale del servizio, al fine di elaborare idoRenato Brunetta nei strumenti di razionalizzazione e abbattimento della spesa. I contribuenti hanno già tingraziato il ministro Brunetta per questa iniziativa. Noi non possiamo fare altro che aspettare e vedere cosa sarà dichiarato dai nostri rappresentanti. Pronti a bacchattare, se sarà necessario, o a riconoscere un virtuosismo. In linea con la campagna di sensibilizzazione all’austerity, promossa dal nostro giornale, ci auguriamo di avere notizia positive e non allarmanti, in un clima in cui molti calabresi stanno soffrendo gli effetti della crisi.

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PRIMO PIANO

Nel vertice di palazzo Alemanni sono stati approvati importanti provvedimenti

Nominato il commissario Asp di Reggio, è Rosanna Squillacioti di Andrea Morrone CATANZARO - Giornata di nomine e di provvedimenti quella di ieri per la Giunta regionale, che ha dato corso ad alcuni dei progetti che aveva posto fra le priorità dei primi mesi di governo. La riunione della Giunta si è svolta sotto la presidenza del Governatore, assistito dal neo Segretario generale della Giunta Franco Zoccali. Su proposta del presidente Mario Caligiuri Scopelliti,l’aziendasanitariaprovinciale di Reggio Calabria ha adesso un nome: si chiama ha fatto Rosanna Squillacioti ed è stata approvare il nominata Commissario straordidell’ente. Piano annuale nario Le tanto attese designazioni dei degli interventi direttori generali delle Asp si stanno concretizzando in quasi per il diritto tutte le province della Regione. La più rumorosa è stata certaallo studio mente quella del tanto discusso in passato, per il forte legame politico con Loiero, Franco Petramala all’Asp di Cosenza. Ma non è tutto qui. Sempre su proposta del Presidente, si è dato corso a un’altra interessante iniziativa di carattere religioso. È stato, infatti,

Giuseppe Scopelliti

approvato l’accordo di collaborazione ed assistenza tecnica tra la Sua (Stazione Unica Appaltante) e la Diocesi di Oppido-Palmi per la realizzazione del complesso parrocchiale "S.Catanoso" in Gioia Tauro. Ma non è mancato anche un richiamo alla cultura. L’assessore ai Beni culturali Mario Caligiuri, ha proposto, infatti, e ottenuto l’approvazione del Piano annuale degli interventi per il diritto allo studio e l’interazione al Programma "Magna Grecia Teatro 2010". Su proposta dell’assessore alle Attività produttive Antonio Caridi, infine, è stata approvata l’istituzione del tavolo del partenariato economico e sociale in materia di attività produttive.

Le designazioni dei direttori generali delle Asp si stanno concretizzando in tutte le province

Dattolo: da inchiesta Ferriti fatti gravi. Avvertirò il ministero REGGIO CALABRIA - Alfonso Dattolo, presidente della commissione regionale Assetto del territorio e Protezione dell’ambiente, ieri mattina ha avuto un incontro con il consigliere regionale e sindaco di Cassano Ionio, Gianluca Gallo, per discutere delle questioni legate ai risvolti dell’operazionedi polizia giudiziaria portata a termine nei giorni scorsi dalla Guardia di Finanza, sotto il coordinamento della Procura di Castrovillari, nei territori dei comuni di Cassano Ionio e Cerchiara di Calabria, e conclusasi con la scoperta di nuovi depositi di feriti e il sequestro preventivo di oltre 62 ettari di terreni agricoli contaminati dagli scarti di lavorazionedel ciclo industrialedella Pertusola sud di Crotone. «Il dramma che da tempo vivono le popolazioni dell’alto Ionio cosentino per la presenza nei loro territori di materiali altamente inquinanti - sostiene Dattolo - è a me ben presente: anche nella mia città, a Crotone, la situazione è allarmante». Ci attiveremo, ha assicurato Dattolo «per sollecitareil ministerodell’Ambiente a voler convocare urgentemente una conferenza di servizi per adottare ogni iniziativa necessaria a fronteggiare l’emergenza e ad acquisire garanzie sul prosieguo e l’estensione della bonifica».


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PRIMO PIANO

Il Consiglio regionale si prepara a esaminare il testo licenziato dalla Giunta

È pronta la nuova legge sulla casa Nicolò: «È uno stimolo all’economia» di Cesare Giraldi CATANZARO - Sul tavolo del Consiglio regionale c’è la nuova legge sulla casa, che ha ricevuto un accurato restyling in Giunta, e che dovrebbe essere presto sottoposta all’esame in aula. Una legge su cui, dopo tante polemiche che hanno accompagnato il suo iter, si è adesso concentrata la Giunta, che l’ha posta tra i suoi principali obiettivi. «C’é forte attenzione in Calabria per la prossima approvazione della nuova legge sulla casa, che ha avuto il via libera di recente dalla Giunta regionale su proposta del presidente Scopelliti e degli assessori Gentile e Aiello». È quanto afferma in una nota il vicepresidente del Consiglio regionale, AlessandroNicolò,che ha tranquillizzato tutti circa il nuovo corpo normativo: «Il nuovo testo di legge licenziato dalla Giunta regionale e approdato al Consiglio - ha assicurato Nicolò - emenda i vizi di incostituzionalità palesatisi nel precedenteelaboratodellascorsalegislatura nelle parti in cui recepisce le indicazioni del Governo, evitando così pericolosi ritardi e incagliamentiproceduralidinanzi alla Corte costituzionale». Su questo appuntamento l’attenzione del Consiglio regionale, a quanto risulta, è alta e si darà corso all’approvazione del nuovo articolato con la massima sollecitudine. «La nuova legge sulla casa - ribadisce Nicolò è finalizzata soprattutto al rilancio dell’economia regionale mediante il so-

La nuova legge sulla casa copre di fatto gli interventi su circa il 70% del patrimonio residenziale. Tra le finalità previste anche l’esecuzione di interventi di ampliamento

Scopelliti sostiene il progetto di "Legalità Calabria", un percorso informativo sul lavoro nero

stegno alle iniziative di edilizia privata, al miglioramento dell’architettonica, energetica ed ambientale, del patrimonio edilizio esistente». Nei suoi obiettivi fondamentali la nuova legge sulla casa copre di fatto gli interventi su circa il 70% del patrimonio residenziale. Sulla scorta delle indicazioni della conferenza Stato - Regioni tra le finalità previste dalla legge, è bene ricordare l’esecuzione di interventi di ampliamento e di demolizione di edifici residenziali riconoscendo alle singole Regioniulteriorideterminazionichepossono promuovere forme di incentiva-

L’indotto che si alimenterebbe attorno a un progetto di questo tipo coinvolgerebbe molti settori, dal legnamifero alla piastrellistica, dal ferro al cemento fino alla sicurezza

zione volumetrica. Nicolò non ha mancato di esprimere la sua soddisfazione per questa manovra, sottolineandone anche il ruolo benefico per l’economia regionale: «In un momento di stagnazione dell’economia sostiene appunto il vicepresidente del Consiglio regionale - lo sforzo prodotto dal presidente Scopelliti e dagli assessori Aiello e Gentile, si innesta tra le misure congiunturali di carattere regionale più efficaci perché stimola la domanda e l’offerta di servizi in un settore come l’edilizia che, per le sue caratteristiche, mobilita ottimi investimenti che coinvolgono numerosi sottosettori». L’indotto che si alimenterebbe attorno a un progetto di questo tipo coinvolgerebbe, infatti, molti settori, dal legnamifero alla piastrellistica, dal ferro al cemento, dall’impiantistica d’interni, alla sicurezza. «Adesso - ha concludo Nicolò - tocca al Consiglio regionale adoperarsi per concretizzare nel breve termine con un voto positivo uno strumento indispensabile per far ripartire un virtuoso processo di sviluppo economico fondamentale per la Calabria».

La Giunta tranquillizza: «Il decreto sui lavori pubblici è temporaneo» CATANZARO - Sarà una sospensione temporale. Il decreto che interrompe l’esecuzione del decreto dirigenziale di marzo scorso, che prevedeva interventi finanziari in favore della realizzazione di opere pubbliche, ha valore solo temporale. Lo ha precisato l’ufficio stampa della Giunta regionale calabrese, dopo la circolazione di alcune notizie che travisavano il vero intento della Giunta. Il provvedimento, secondo il Dipartimento ai Lavori pubblici, è stato sollecitato dall’esame effettuato sul bilancio regionale da cui emerge che, allo stato, non tutti i lavori previsti potrebbero essere mutuabili per mancanza di fondi. Nulla di allarmante, quindi, né di preoccupante; si tratta di una doverosa verifica al fine di evitare che la Regione e molti Comuni possano trovarsi in una situazione di difficoltà, una volta avviati i lavori. In tempi brevi - concludono al Dipartimento regionale - sarà completata la verifica, sia in riferimento alle procedure seguite sia agli aspetti più squisitamente economici. La notizia, che ha ricevuto l’immediata integrazione da parte degli organi della Giunta, era stata ripresa anche da alcuni quotidiani nazionali e siegava che il decreto sul sostegno alla realizzazione di opere pubbliche era stato ritirato considerato che diversi enti avevano già trasmesso richieste di devoluzione ma che si erano allo stesso tempo riscontrate delle incongruenze rispetto alle tipologie consentite nonché alla titolarità dei soggetti attuatori individuati per specifici interventi.

Alessandro Nicolò

Il Governatore della Calabria Giuseppe Scopelliti ha espresso il proprio assenso per l’immediata realizzazione del progetto Legalità Calabria: “La legalità cresce sui banchi di scuola: giovani giornalisti in azione" presentato dalla Commissione regionale della Calabria per l’emersione del lavoro non regolare presieduta da Benedetto Di Iacovo. «Tanto più è alto il livello di legalità in un territorio – ha detto il Presidente Scopelliti - tanto maggiore è il grado di sicurezza, intesa sia quale sicurezza vissuta sul luogo di lavoro, sia quale percezione della sicurezza di una prospettiva lavorativa serena e regolare». Del progetto se ne è discusso ieri a palazzo Campanella con il dirigente generale del diparti-

mentoPresidenzaFrancescoZoccali ed il presidente della commissione regionale della Calabria per l’emersione del lavoro non regolare Benedetto Di Iacovo nel corso di un incontro avuto alla vigilia della giornata mondiale contro lo sfruttamento del lavoro minorile. Il progetto, realizzato nell’intera regione, in partnership con l’Ordine regionale dei giornalisti e l’ufficio regionale scolastico, sarà gestito direttamente dalla commissione regionale per l’emersione e prevede l’avvio di un percorso di informazione - formazione – animazione, mirato a sensibilizzare gli studenti sulle conseguenze che scaturiscono dall’illegalità in generale e nel mercato del lavoro, trattato non tanto quanto ar-

gomento da approfondire ma in quanto stile comportamentale e prospettiva di vita da acquisire, affidandogli il ruolo di veri e propri ambasciatori della regolarità del lavoro nelle proprie famiglie. Il progetto mira alla realizzazione, nell’ambito di ogni istituto scolastico, di un documentario mirato a ripercorrere e raccontare casi, vicende e vissuti legati a condizioni di illegalità nel mercato del lavoro. Saranno realizzati dodici documentari su temi diversi che saranno raccolti e valorizzati all’interno di un apposito “dvd” con una apposita sezione legalità sul portale della commissione regionale per l’Emersione. Il progetto sarà concluso con un evento televisivo multimediale.


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PRIMO PIANO

L’INTERVISTA al professore Galli Della Loggia sulle riflessioni da fare a 150 anni dall’Unità nazionale

«Fermiamo l’ideologia antirisorgimentale» Segue dalla prima Il Risorgimento è sotto accusa. In quali modi si esplica questo attacco? Perché questo accade? « La polemica di basso conio verso il Risorgimento è sempre esistita, ma era limitato a delle frange folli, a dei gruppi insignificanti. Ad esempio, i neo borbonici a Napoli ci sono sempre stati, così come gli amanti di Cecco Beppe in Friuli. Ma queste frange non producevano nulla di scritto, nessun tipo di letteratura, e quindi erano molto limitate. Oggi invece il fronte si è allargato: non si tratta più solo di alcune frange folli, si produce letteratura, quindi ideologia che diventa senso comune, e sono diffuse geograficamente. Si è formata una saldatura tra antirisorgimentali del nord e del sud, ma anche tra i cattolici del centro. Un’altra novità è

«La cerimonia per il 150esimo anno dall’unificazione italiana deve costituire uno stimolo per ritrovare quello spirito identitario e nazionale, che è l’unico argine in grado di fermare il vento antiunitario che spira sempre più forte» che questi gruppi, inoltre, si servono della critica alta al Risorgimento che la politica italiana ha sempre fatto, da Mazzini a Salvemini, passando da Oriali, Gioberti, dal fascismo, fino a Gramsci. Sempre la politica italiana ha criticato l’esito del Risorgimento perché era visto come un movimento limitato senza il popolo, senza le masse. Questa riflessione alta, nobile, ha sempre criticato il Risorgimento, ma non è stata mai anti-unitaria, mentre adesso questo tipo di letteratura, sempre presente nel nostro paese, viene usata da un nuovo schieramento antirisorgimentale proprio contro l’Unità d’Italia». Da dove nasce questo animo anti-risorgimentale? «Non è solo un fatto politico. Sicuramente c’è stata un’evoluzione che alla fine ha influenzato anche la politica, ma per prima cosa è un’idea che nasce dalla società civile. Solo in seguito è confluita all’interno di alcuni partiti poli- tici e nella formazione di gruppi antirisorgimentali maggiormente organizzati». Come mai i giovani d’oggi conoscono poco la storia risorgimentale? E questo cosa può provocare? « Per molti decenni il Risorgimento è uscito dalla formazione della nostra cultura politica, e ancor di più dall’ideologia diffusa del paese. La prova è nella catastrofe dei programmi scolastici che riservono una parte infinitesimale al Risorgimento. In questo modo i giovani non possono conoscere a fondo la vera storia del Risorgimento italiano e quindi è più semplice per questi nuovi movimenti antirisorgimetali fare nuovi adepti. Da poche

IL PERSONAGGIO ERNESTO GALLI DELLA LOGGIA Storico e giornalista, è editorialista del Corriere della Sera. Ha pubblicato numerosi saggi tra cui L’identità italiana (il Mulino) e La morte della patria. La crisi dell’idea di nazione tra Resistenza, antifascismo e Repubblica (Laterza). Ha insegnato negli atenei di Siena e Perugia e dal 2005 al 2007 è stato preside della Facoltà di Filosofia dell’Università Vita Salute San Raffaele di Milano, dove è stato docente di Storia contemporanea fino al 2009, quando è diventato professore ordinario presso l’Istituto italiano di Scienze umane.

settimane è stata presentata dal governo la nuova riforma scolastica del ministro Gelmini». (..) Ci sono stati errori nel processo di unificazione? Quali sono stati? Potevano essere evitati? Ne stiamo pagando ancora le conseguenze? « Non parlerei di errori, ma di nodi. Possiamo dire che l’Unità d’Italia non era una tela liscia, ma era formata da tanti nodi e certamente la scelta di come scioglierne alcuni ha portato a delle difficoltà. Naturalmente l’assenza di spinta popolare ha creato delle problematiche, ma questo non può essere consideratoun errore perché bisogna considerare che alle masse, al popolo, l’Unità d’Italia non interessava. L’errore semmai è di quelle persone che pensavano che l’Unità d’Ita-

Ernesto Galli Della Loggia

stranieri. Mentre al nord tutto questo già si era sviluppato, certamente anche grazie alla posizione geografica e agli influssi delle potenze straniere confinanti con quelle regioni. Bisogna aggiungere però che non esiste nessuno Stato al mondo che è riuscito a colmare il divario tra una parte del paese e l’altra. Possiamo prendere ad esempio la Germania anche con i suoi potenti mezzi dopo oltre 20 anni dall’unificazionenon è riuscitaa colmare il divario con l’ex Ddr. Anche in Francia e in Spagna ci sono zone sottosviluppate, in ogni paese esiste uno squilibrio interno che non è causato solo dalla politica, ma dipende soprattutto da ragioni oggettive come la storia o la geografia di quel paese che possono amplificare la disparità. Anche le politiche d’intervento più efficaci

Della Loggia con Ciriaco De Mita

lia si potesse fare solo con il popolo. L’unificazione è stata fatta nell’unico modo in cui si poteva fare. Naturalmente questo ha portato a delle contraddizioni molto forti: dal problema dei cattolici alla questione dello Stato pontificio. Sicuramente ancora adesso paghiamo le conseguenze di quelle contraddizioni». I conflitti e le disuguaglianze tra nord e sud dipendono da alcuni sbagli commessi durante l’unificazione? « Già prima dell’Unità d’Italia tra nord e sud esisteva un abisso, il sud era già sottosviluppato rispetto al nord. Anzi, il Meridione ha visto migliorare le proprie condizioni dopo l’unificazione. Infatti, prima non esisteva un sistema scolastico adeguato, non esisteva una rete di comunicazione degna di questo nome, non c’era un sistema giudiziario, non esistevano un’agricoltura sviluppata e un commercio dei propri prodotti con i paesi

non possono colmare tali differenze in un breve periodo». Quali sono, dopo 150 anni, i valori positivi dell’Unità d’Italia giunti fino a noi? «Certamente uno dei valori che ereditiamo dall’unificazione è la libertà. Gli anti-risogimentali non pensano mai che gli italiani prima dell’Unità non potevano leggere un libro liberamente, non potevano fare un comizio, non potevano stampare un giornale, non si potevano riunire in un’associazione perché non esisteva il valore della libertà dell’individuo. L’Unità ha portato alla libertà e questo è stato sicuramente il massimo vantaggio. Un altro fattore importante che troppe volte viene omesso è il ruolo dello Stato italiano come massimo fattore di progresso politico, culturale, civileed economico degli italiani, che sono stati enormemente avvantaggiati nella loro vita quotidiana dall’esistenza di uno

Stato, hanno potuto imparare a leggere e scrivere, a commerciare, a comunicare. Senza lo Stato nazionale il progresso sociale per la popolazione sarebbe stato molto più lento o addirittura impossibile». (..) Dove può andare un paese che non ama la propria storia rinnegando in questo modo la sua più profonda essenza? «Un paese che non guarda e non riflette sulla propria storia non può andare da nessuna parte. Bisogna avere un progetto politico che indichi la rotta, ma per avere un’idea occorre crederci, così come nella vita delle persone anche nella vita della collettività. Una collettività che non crede in se stessa, perché pensa di non esistere, non ha nessun futuro». In ogni paese occidentale, quando ricorre il giubileo dell’unità o dell’indipendenza, l’intera nazione si ferma e si festeggiainsieme,ognunoseguendola propria tradizione. Come mai, invece, in Italia le celebrazioni dei 150 anni sono viste come un problema? « Per cinquant’anni la dimensione nazionale è stata completamente trascurata e messa da parte, in più negli ultimi anni è nata questa cultura anti-nazionale e quindi è ovvio che viviamo le celebrazioni per i 150 anni come un problema, mentre negli altri paesi le cose vanno in maniera diversa. Anche se, a dire la verità, quando i francesi hanno celebrato l’anniversario della Rivoluzione francese nel 1989 ci sono state diverse polemiche sul reale valore della rivoluzione, sulle cause e sugli effetti. In questi mesi negli Stati Uniti ci sono stati dei confronti fortissimi nella società americana contro le politiche di Obama. Noi italiani dovremmo imparare a renderci conto che anche negli altri Stati esistono gli stessi problemi e non dobbiamo solo elogiarli per ogni cosa. Tutto questo accade perché noi siamo un popolo ignorante che non conosce le cose degli altri, non leggiamo, non ci informia- mo, siamo tutti attaccati ai nostri affari di bottega. E inoltre siamo pigri e provinciali». di Pietro Urso Tratto da Charta Minuta, mensile della Fondazione Farefuturo. Per la Calabria "Il Domani".


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PRIMO PIANO

I due parlamentari calabresi sono tra i firmatari della bozza normativa che introduce l’obbligo di cantare l’Inno nazionale nelle manifestazioni e la lettura della Costituzione in tutte le scuole

Simboli nazionali, una legge per difenderli. Laratta e Foti firmano di Alessandro Caruso CATANZARO - La presente proposta di legge ha lo scopo di educare i giovani ad amare il Paese, a conoscere e rispettare la sua storia, la sua cultura e le sue tradizioni. Queste considerazioni accompagnano la bozza che, a poche ore di distanza dal polverone alzatosi in Veneto per l’oltraggio all’inno di Mameli da parte del Governatore Luca Zaia, prevede il canto dell’Inno nazionale in tut-

Franco Laratta

te le manifestazioni e la lettura quotidiana di un articolo della Costituzione in tutte le scuole. Tra i firmatari della proposta anche due parlamentari calabresi, di diversi schieramenti: Nino Foti, Pdl, e Franco Laratta, Pd. Franco Laratta, primo firmatario della proposta, ha commentato: «La nostra legge era pronta da diverse settimane. Solo coincidenza la presentazione nel momento in cui scoppia il caso Zaia. Su Facebook ha raccolto centinaia di adesioni. Se i partiti vogliono, può diventare legge in pochi giorni, comunque in occasione dei 150 anni dell’Unità d’Italia». Sono i primi due gli articoli cruciali della proposta. Nel primo si disponel’obbligoai dirigentidegli istituti scolastici del Paese, di ogni ordine e grado, di prevedere, all’interno dell’offerta formativa d’istituto, un percorso laboratoriale che coinvolga gli alunni, i docenti, le famiglie e le Istituzioni, incentrato sul tema della Costituzione e della sua centralità nello sviluppo della collettività sociale. "In tale contesto - si legge dovrà essere prevista, innanzitutto, la lettura quotidiana in classe di un articolo della Costituzione in tutte le Scuole di ogni ordine e grado". Nel secondo si istituisce, invece, il canto dell’Inno nazionale di Mameli. All’inizio di ogni manife-

Nino Foti

stazione pubblica di carattere culturale, sociale e sportiva, promossa dalle istituzioni pubbliche, sarà obbligatorio eseguire il Canto degli Italiani. L’iniziativa dei parlamentari è rivolta in particolar modo a onorare il 150esimo anniversario dell’Unità con un segnale forte, chiaro e significativo. Sono due i simboli che possono rappresentare, unitariamente, l’impianto valoriale e la memoria collettiva del nostro popolo: la Carta Costituzionale e l’Inno nazionale: «Per queste ragioni, anche in occasione dei 150 anni dell’Unità - si legge tra le considerazioni - con la

Laratta: «La nostra legge era pronta da diverse settimane. Solo coincidenza la presentazione nel momento in cui scoppia il caso Zaia» presente proposta di legge si intende mettere in atto alcune iniziative atte a far conoscere agli studenti di tutte gli Istituti Scolastici del Paese, di ogni ordine e grado, i simboli più alti e nobili della nostra democrazia e delle sue Istituzioni repubblicane». Non si può che essere d’accordo.

Callipo si schiera contro il ddl sulle intercettazioni CATANZARO - «La legge sulle intercettazioni votata in Senato è un colpo al cuore della democrazia italiana». Quando si limitano le indagini contro il crimine e si vorrebbe impedire alla stampa di fare il proprio lavoro si azzoppa la libertà dei cittadini ed il loro diritto ad essere informati. Questo, almeno, è quello che pensa Pippo Callipo, l’imprenditore di Italia dei valori. «Il Paese che avremmo qualora questa legge non fosse fermata prospetta Callipo - sarebbe un Paese meno democratico. E saranno proprio i cittadini che non sono protetti da poteri forti e che non fanno parte di consolidate reti di clientele e ramificazioni occulte a soffrire di più». Dinanzi a quanto sta accadendo

la reazione del Paese, secondo Callipo, ad incominciare dagli imprenditori, deve essere più energica. «La stessa libertà d’impresa, senza la libertà di stampa e col potere giudiziario accerchiato, non sarebbe più la stessa». A suo avviso occorre sostenere l’iniziativa della Federazione nazionale della stampa e mobilitare ogni risorsa a nostra disposizione, perchè quando si colpisce la stampa è segno che il Paese sta facendo pericolosi passi indietro. «Pur non negando, pregiudizialmente, le ragioni del legislatore, anche in casi molto scivolosi come questo - conclude Callipo - occorre far capire al Parlamento che i principi base della nostra Costituzione non sono negoziabili».


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il Domani Martedì 15 Giugno 2010

PRIMO PIANO

Il presidente di Coldiretti rivendica la paternità della riforma sui consorzi. «Un’autentica rivoluzione, azzeccata e di successo»

Molinaro sulle bonifiche: «La legge regionale del settore è un’autoriforma» di Ettore Zonno CATANZARO - «La riforma dei Consorzi di bonifica calabrese è stato un vero intervento strutturale volto a favorire la crescita, gli spazi e la spinta di democrazia partecipata con l’autogoverno dei consorziati, i servizi reali alle imprese, la gestione idrica, la tutela ambientale ed a quasi un anno dalla tornata elettorale che ha interessato quasi tutti i Consorzi: a breve si dovrebbe votare nella provincia di Reggio». Il presidente della Coldiretti Calabria Pietro Molinaro plaude a quella che lui stesso definisce una vera "rivoluzione" del sistema agricolo calabrese. «È stata un’autoriforma, perché voluta dal mondo agricolo - sottolinea Molinaro - azzeccata e di successo. La Coldiretti si è spesa senza soste in questa autentica rivoluzione perché ha creduto fortemente che occorreva dare una scossa a questi importanti enti ed il progetto messo in cantiere e confrontato con i sindaci e i con-

sorziati adesso non sta rimanendo sulla carta e giorno dopo giorno si concretizza». «Il monitoraggio sull’attività - fa notare inoltre il presidente dell’associazione dei coltivatori che Coldiretti Calabria ha svolto dopo i primi mesi post riforma e senza dubbio positivo ed i primi frutti su una maggiore capacità di programmazione iniziano a vedersi. Il rapporto con i Comuni per una gestione efficiente e incisiva dei lavoratori idraulico-forestali, la gestione accorta e senza emergenze delle risorse idriche che assicurano acqua per usi irrigui e potabili attraverso le opere consortili, la lotta agli sprechi, una presenza assidua e continua sul territorio per eliminare evasione ed elusione per i servizi resi, la riunificazione di più enti con economie di scala per le forniture, il finanziamento di progettualità derivanti dal Piano di sviluppo rurale regionale: sono i primi obiettivi che marchiano a fuoco l’attività dei Consorzi di Bonifica». «L’azione e l’impegno - afferma

Calabria regina di codici e pandette in rosa: 4 su 10 sono notaie ROMA – In occasione del convegno organizzato dal Consiglio superiore della magistratura a Roma, “Le donne nelle professioni legali di domani”, è intervenuto il professor Giancarlo Laurini, presidente del Consiglio nazionale del Notariato. Un momento di riflessione, rispetto alle nuove sollecitazioni sulle politiche di genere nel settore delle professioni legali, e di bilanci, in un periodo storico in cui si assiste allacelebrazionealivelloeuropeo delle pari opportunità. Dalla relazione presentata risulta che la presenza femminile nel Notariato rappresenta, in media, il 28% della categoria; tra i notai under 40, le donne sono oltre il 42%. In particolarelacomponentefemminile è passata dal 17% nel 1991 al 28% del 2008 e continua a crescere poiché i vincitori degli ultimi concorsi per quasi il 50% sono donne. Le regioni con la più alta percentuale femminile sono: Calabria (il 41,7% dei notai locali sono donne), il Molise (36,4%), la Puglia (34,7%), la Basilicata (31,4%), la Sicilia (30,8%), Cam-

pania (30,6%). «Nel panorama generale - ha dichiarato Giancarlo Laurini, presidente del Consiglio nazionale del notariato - il Notariato ha da sempre favorito la presenza femminile, ad oggi in costante crescita attraverso un concorso pubblico che valorizza la meritocrazia. Il lavoro del notaio, infatti, ben si addice alle donne per l’equilibrio e l’attenzione nei confronti delle vicende umane. È inoltre prevista a breve la costituzione, in seno al notariato, del comitato Pari opportunità». Che l’interesse ad entrare nella categoria sia sempre più femminile lo dimostrano anche i dati dei vincitori delle prime 30 borse di studio triennali per l’importo di 14.400 euro l’anno assegnate dal Notariato nel 2008 ai giovani più meritevoli ma meno abbienti. La maggior parte dei vincitori sono donne: 21 contro soltanto 9 uomini. La componente femminile si riflette anche nella composizione del nuovo Consiglio nazionale: su un totale di 20, le donne sono passate da 3 a 4 rappresentando.

Molinaro - si legittimano tra i cittadini e le imprese e non dileguandosi o peggio attardandosi nelle aule dei tribunali, che tra l’altro stanno dando ampiamente ragione alle amministrazioni consortili in carica». «Con soddisfazione notiamo che si sta facendo largo una moderna classe dirigente di operatori agricoli all’altezza della situazione e orientata alle dinamiche ambientali - sostiene ancora Molinaro che non intende rinunciare responsabilmente al proprio ruolo di proposta e di attivazione di nuove progettualità e di autogoverno».

Pietro Molinaro


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il Domani

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PRIMO PIANO

L’Agenzia del territorio ha presentato a Milano la prima guida operativa per le stime immobiliari

Ogni operazione ha la sua perizia di Ludovico Casaburi MILANO - Uniformare gli operati dei funzionari dell’Agenzia del territorio in tutte le zone d’Italia nell’attività di supporto tecnico ed estimativo alle pubbliche amministrazioni e ai privati. È questo l’obiettivo primario del primo manuale operativo delle stime immobiliari dell’Agenzia del Territorio, corposo volume presentato nei primi giorni di giugno a Milano dal direttore dell’Agenzia, Gabriella Alemanno, e dal direttore dell’osservatorio del mercato immobiliare e dei servizi estimativi, Gianni Guerrieri, e che sarà distribuito a tutti gli uffici territoriali dell’Agenzia. Ecco, in breve, quanto sancito da questo vademecum che determina, fondamentalmente, il corretto utilizzo delle tre

Obiettivo del manuale operativo delle stime immobiliari dell’Agenzia del territorio è uniformare gli operati dei funzionari dell’Agenzia del territorio in tutte le zone d’Italia nell’attività di supporto tecnico ed estimativo alle pubbliche amministrazioni e ai privati principali perizie estimative. • Perizia di stima particolareggiata: questo tipo di perizia si utilizza per determinare un valore di elevata affidabilità, e quindi in modo specifico per operazioni di particolare rilievo quali le compravendite immobiliari. In caso di stima particolareggiata, le indagini dei tecnici dovranno raccogliere un numero di dati di mercato non inferiore a 5 su cui basare il valore dell’immobile. • Perizia sommaria: questo tipo di perizia si utilizza nei casi in cui il valore stimato non deve essere direttamente utilizzato in una transazione ma viene successivamente posto al vaglio del mercato come nel caso delle aste immobiliari - op-

pure utilizzato come base imponibile. In caso di stima particolareggiata, le indagini dei tecnici dovranno raccogliere un numero di dati di mercato non inferiore a 3 su cui basare il valore dell’immobile. • Perizia di stima indicativa e di larga massima: questo tipo di perizia si utilizza invece solo nei casi in cui si voglia conoscere l’ordine di grandezza dei valori immobiliari in questione. Le indagini in questo caso si baseranno sui valori Omi (Owens & Minor Incorporated) e sui listini immobiliari della città o della zona in esame. La prima parte della guida, oltre a descrivere le succitate tipologie di perizie da utilizzare, approfondisce anche le scelte del procedimento estimativo per la deter-

minazione del valore di mercato dell’immobile (diretto o indiretto). Tra i metodi più rilevanti, l’approccio di mercato, l’approccio del costo, l’approccio finanziario e il metodo dell’attualizzazione dei flussi di cassa. La seconda parte della guida funge invece da vera e propria "checklist" - lista di controllo - per ogni tipo di procedimento di stima, ed è corredata da esempi, tabelle e formule. L’Agenzia del Territorio è una delle quattro agenzie fiscali italiane (le altre sono dogane, entrate e demanio) che svolgono le attività tecnico operative che prima erano di competenza del Ministero delle Finanze. È un ente pubblico dotato di personalità giuridica e ampia autonomia regolamentare, amministrativa, patri-

La prima parte della guida approfondisce anche le scelte del procedimento estimativo per la determinazione del valore di mercato dell’immobile (diretto o indiretto). Tra i metodi più rilevanti, l’approccio di mercato, del costo, finanziario e il metodo dell’attualizzazione dei flussi di cassa moniale,organizzativa,contabileefinanziaria, dipendente, politicamente, dal dipartimento delle Finanze. L’Agenzia del Territorio, come da D.Lgs 30 luglio 1999 n.300 che istituisce le agenzie fiscali, è competente a svolgere i servizi relativi al catasto, i servizi geotopocartografici e quelli relativi alle conservatorie dei registri immobiliari, con il compito di costituire l’anagrafe dei beni immobiliari esistenti sul territorio nazionale sviluppando, anche ai fini della semplificazione dei rapporti con gli utenti, l’integrazione fra i sistemi informativi attinenti alla funzione fiscale ed alle trascrizioni ed iscrizioni in materia di diritti sugli immobili.


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IMPRESE E LAVORO Questo il tema del seminario di approfondimento promosso da Unioncamere Calabria

Direttiva Servizi, più opportunità e benefici per imprese e consumatori

LAMEZIA TERME - «Siamo molto soddisfatti dell’entusiasmo che la nostra iniziativa, già in fase organizzativa, ha suscitato tra gli attori coinvolti a partire dalle adesioni sollecite dagli stessi illustri relatori». Così il presidente di Unioncamere Calabria Fortunato Roberto Salerno ha commentato l’inziativa di approfondimento sulla Direttiva Servizi che si è svolta ieri a Lamezia Terme nella sede di Unioncamere Calabria. Il programma del seminario, coordinato dal segretariogenerale di UnioncamereCalabria Donatella Romeo, è stato suddiviso in due parti. Durante la prima sessione sono stati analizzati tutti gli aspetti salienti della Direttiva, in particolare obiettivi e adempimenti, con il contributo di Francesca Cigarini, rap-

di Oriana Tavano LAMEZIA TERME - Incrementare il potenziale del settore servizi in termini di maggiori benefici e opportunità sia per le imprese che per i consumatori. Questo l’obiettivo della Direttiva Servizi presentata ieri a Lamezia Terme nel corso del seminario di approfondimento promosso dall’Unione regionale delle Camere di commercio della Calabria - Unioncamere Calabria -, che rappresenta il nodo regionale della rete europea Enterprise europe network (Een). Promossa dalla Commissione europea nel 2008 per fornire alle imprese e alle organizzazioni pubbliche idonei strumenti di supporto alla loro competitività, la Een, attraverso l’organizzazione del seminario, ha inteso focalizzare l’attenzione sulla nuova direttiva comunitaria relativa ai servizi del mercato interno per ofL’iniziativa frire ulteriori elementi conoscitivi indirizzati a tutti i soggetti che, a nasce con vario titolo, partecipano attivamente all’applicazione della norla finalità di mativa e a coloro che sono chiacoinvolgere mati ad affrontare l’importante sfida di ammodernamento del siCamere di stema competitivo locale. Come commercio, ha sottolineato il presidente di Unioncamere Calabria, Fortunaenti locali del to Roberto Salerno, che ha aperto lavori del seminario svoltosi ieri Mezzogiorno, inella sala conferenze della sede di Unioncamere Calabria a ordini Lamezia Terme, l’iniziativa nasce professionali con la finalità di coinvolgere Camere di commercio, enti locali e sindacati del Mezzogiorno, ordini professionali e sindacati di categoria per far conoscere in maniera più dettagliata tutte le opportunità di crescita nell’ambito del settore servizi dell’economia europea. Attraverso la creazione di un mercato integrato dei servizi, che è appunto lo scopo della Direttiva 2006/123/Ce, entrata in vigore con il decreto legislativo del 26 marzo 2010, si intendono rimuovere gradualmente tutte le barriere del settore, attraverso la modernizzazione di strumenti e modalità di lavoro delle amministrazioni pubbliche, migliorandone l’efficienzatramitelasemplificazionedelle attività, a tutto vantaggio dei diritti non solo degli utenti, ma anche degli stessi prestatori. Quindi, una maggiore possibilità di scelta e una più elevata qualità di prodotti e servizi sul mercato a prezzi inferiori, sono le in-

Il tavolo dei relatori

novazioni più significative della Dierttiva e vanno nella direzione di accrescere la cooperazione tra le amministrazioni locali, affermando la libertà di stabilimento, l’eliminazione degli ostacoli alla libera circolazione dei servizi e la fiducia reciproca tra gli Stati membri dell’Unione europea. In particolare, la Direttiva faciliterà l’attività d’impresa nel settore specifico grazie alla possibilità di offrire in modo temporaneo e occasionale un servizio in uno Stato membro diverso da quello in cui si vive, oppure trasferendosi in modo stabile nello Stato in cui si intende svolgere la stessa attività. E ancora, darà l’opportunità di fornire, nel proprio Stato ma anche a distanza, un servizio indirizzato ad un destinatario di un altro Stato membro. Le attività che rientrano nelle disposizioni della normativa pensate per le imprese riguardano, ad esempio, attività di consulenza manageriale e gestionale, pubblicità, certificazione e collaudo, gestione delle strutture, manutenzione degli uffici, consulenza legale e fiscale. Mentre per i servizi riservati ai consumatori sono compresi, tra gli altri, i servizi sportivi, le guide turistiche e i servizi ricreativi. Sarà, inoltre, istituito un unico punto di contatto on line al quale potrà rivolgersi in qualsiasi momento chi intende prestare un servizio nei termini elencati sopra, in modo da ottenere tutte le necessarie autorizzazioni e adempiere agli altri oneri amministrativi richiesti per esercitare la propria attività. Sono oltre cento le professioni interessate dalla Direttiva, tra cui le categorie di medici, infermieri, odontoiatri, farmacisti, ostetriche, veterinari e architetti. Insomma, un modo più pratico e veloce per garantire la mobilità professionale all’interno dell’Unione europea che contribuirà a sfruttare il potenziale del settore europeo dei servizi a livello di crescita economica e di creazione di nuovi posti di lavoro.

Salerno: «Siamo soddisfatti delle tante adesioni»

Fortunato Roberto Salerno

La Direttiva faciliterà l’attività d’impresa e consentirà di offrire un servizio in uno Stato membro diverso da quello in cui si vive

presentante in Italia della Commissione Europea. Lorella di Giambattista del dipartimento delle Politiche comunitarie della presidenza del Consiglio dei ministri ha, invece, esplicitato i contenuti del decreto di attuazione della direttiva,passando in rassegna i procedimenti di competenza dello stesso Ministero. Ad Antonella Marras, coordinatore Consorzio Bridg conomies della rete Enterprise europe network, di cui Unioncamere Calabria fa parte, il compito di evidenziare il legame tra la direttiva servizi e la libera prestazione del mercato unico. La seconda parte del seminario, svoltasi nel pomeriggio, è stata incentrata sulla semplificazione amministrativa e sul punto di vista degli attori coinvolti, arricchita dagli interventi di Antonio Caridi, assessore alle Attività produttive della Regione Calabria, Maria Grazia Nicolò, direttore generale del dipartimento Attività produttive della Regione, Salvatore Perugini, presidente Anci Calabria, Marco Conte dell’Unione italiana delle Camere di commercio, Elena Proietti di Infocamere, Franco Peta del Formez Pa e Giacinto Curcio, presidente dell’Ordine dei commercialisti e degli esperti contabili di Lamezia Terme. «Abbiamo fortemente voluto organizzare il seminario sulla Direttiva Servizi - ha detto Salerno – attribuendogli un taglio decisamente tecnico e coinvolgendo tutti i soggetti che sono chiamati ad affrontare l’importante sfida di ammodernamento del sistema competitivo locale».


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IMPRESE E LAVORO Agevolazioni fiscali per il settore auto a favore dei disabili CATANZARO - Le agevolazioni fiscali per il settore auto a favore dei soggetti diversamente abili: questo il tema al centro dell’incontro tra l’Agenzia delle Entrate della Calabria e i Concessionari auto delle province diCatanzaro, Cosenza, Crotone e Reggio Calabria, che si è tenuto ieri, nell’aula "A. Scopelliti" della direzione regionale delle entrate. «L’evento, - spiega una nota dell’agenzia - finalizzato a fornire, rispetto al quadro normativo diriferimento, indicazioni mirate sui requisiti, le condizioni e le modalità operative previste per la fruizione delleagevolazioni nel settore auto, e’ il risultato dell’attenzioneche l’Amministrazione finanziaria rivolge a tale ambito di attivita’ e risponde alle sentite esigenze avanzate da moltiaddetti ai lavori che hanno partecipato alla prima edizione dell’incontro, svolta-

si nel mese di luglio 2009. Alla platea,ulteriormente ampliata con la presenza delle province di Reggio Calabria e Cosenza, sono state illustrate le risposte ainumerosi quesiti posti piu’ frequentemente agli Uffici dell’Agenzia delle Entrate della Calabria da parte deiconcessionari auto della regione o da altri soggetti interessati a tale tematica, quali, ad esempio, la conoscenza delle categorie di soggetti ammessi ai benefici fiscali, per quali veicoli sono ammesse le agevolazioni, quali detrazioni spettano ai fini Irpef, di quali benefici si puo’ fruire per le spese sostenute per la riparazione o l’adattamento dei veicoli, quali sono gli obblighi di chi vende veicoli ad aliquota Iva agevolata, quale documentazione e’ richiesta al fine di comprovare il diritto dei disabili a fruire delle agevolazioni fiscali». (AGI)

La Confederazione nazionale dell’artigianato impegnata in continui passi in avanti

Vibo Valentia, piano della Cna per riqualificare i propri servizi di Giulia Vespa VIBO VALENTIA - Dopo l’accordo con il gruppo Intesa San Paolo-BancodiNapolifinalizzato ad agevolare l’accesso al credito per le imprese artigiane, la Cna (Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa) di Vibo Valentia muove considerevoli passi in avanti siglando un’importante convenzione. A renderlo noto il presidente GiovanniCugliari,soddisfattoper aver predisposto un piano di servizi per i propri associati - con la collaborazione dello Studio Associato Rotondi-Zoccali - volto a riqualificare e arricchire i numerosi servizi finora forniti dall’Associazione. Tale accordo ha come obiettivo fondamentale quello di accompagnare le Pmi e gli artigiani verso una crescita economica attraverso una consulenza legale, fiscale, tributaria e finanziaria; il tutto, con la qualificata esperienza del Prof. Luciano Rotondi, uno dei massimi esperti di ‘ingegneria finanziaria’ a livello europeo,

la volontà della CNA di dotarsi di tale consulenza in grado di contribuire fattivamente al salto di qualità delle PMI nella Provincia vibonese. Tale accordo si rivolge in modo particolare alle Micro, Piccole e Medio Imprese analizzando ogni ipotesi progettuale relativa allo studio,all’individuazionediipotesi progettuale ed acquisizione di finanziamenti riconducibili all’Unione Europea, alla Commissione Europea, al FEI (Fondo Europeo per l’Investimento), con accesso ai prestiti globali BEI. Oggetto dell’accordo sono inoltre glistudinecessariall’adeguamento della Struttura economico-fi-

Il presidente Giovanni Cugliari è soddisfatto per aver predisposto un progetto per i propri associati insieme allo studio Rotondi-Zoccali

esperto nello studio e nel finanziamento di progetti su programmi UE/BEI nei Paesi e nell’area del Mediterraneo, già consulente Artigiancassa, attualmente impegnato presso l’Università ‘Mediterranea’ Reggio Calabria alla Facoltà di Giurisprudenza/Scienze Economiche. Per tale motivo, lo stesso Rotondi, ha inteso soffermarsi sull’importanza che riveste

L’accordo ha come obiettivo fondamentale quello di accompagnare le Pmi e gli artigiani verso una crescita economica

nanziaria e dell’operatività delle Imprese ai criteri ed ai parametri stabiliti da Basilea 2000, attraverso una approfondita analisi dei bilanci necessari ai fini dell’assegnazione del Rating Basilea 2 e mirata all’individuazione dell’effettivo rating d’Impresa, valutazione finale, suggerimenti e conclusioni. Attraverso ciò la CNA sarà quindi in grado di attuare a beneficio delle imprese gli studi fondamentali all’adeguamento delle stesse ai criteri di Basilea 2000 mediante una revisione finanziaria completa che prelude all’accesso al credito. Con tale accordo la CNA guarda anche ai giovani che intendono fare impresa, accompagnandoli con nuovi servizi che vanno dall’assistenza tecnico-finanziaria nelle diverse fasi della presentazione delle domande fino all’accesso al credito, fasi che includono il colloquio preliminare con le imprese, la valutazione della tipologia delle iniziative di investimento oppure di esigenze di liquidità. Tutto ciò rappresenterà per la CNA di Vibo Valentia un elemento di qualificazione di ottimo livello e consentirà alle neo-imprese nonché a quelle già esistenti di usufruire di un supporto globale consulenziale estremamente valido. L’auspicio espresso sia dal presidente Cugliari che dallo stesso prof. Rotondi è quello di innestare un percorso proiettato verso nuove formule di coesione economica e imprenditoriale.


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IMPRESE E LAVORO L’organizzazione sindacale s’interroga sull’iniziativa del personale medico

Uil Fpl: «Incongruente l’azione dei medici dell’Annunziata» di Tullio Belgrado COSENZA - «La Uil Fpl Calabria prende atto, con soddisfazione e rammarico al contempo, dell’iniziativa dei medici dell’Ao di Cosenza mirata a sollecitare interventi sul "malato terminale" che e’ l’Ospedale dell’Annunziata. Pur sostenendo, come sempre, l’azione dei sanitari, l’organizzazione sindacale sottolinea alcune incongruenze». Lo si legge in una nota del segretario sindacato Raffaele Gentile,che aggiunge: «Non per spirito di polemica - scrive - e perdire tutta la verita’, si e’ notato che tra i firmatari di detta iniziativa compare una piccola percentuale di medici che ha beneficiato dei favori dell’ultima amministrazioneregionale,ovverocompareuna piccola percentuale di medici che, fino a ieri, faceva la fila davanti agli uffici del Direttore Generale e del Direttore «Si è notato amministrativo, e che, quindi, avallava con il proprio consenso che coml’operato dell’amministrazione pare una pic- dell’A.O. che e’ andata avanti per queste logiche, spoliando l’Ospecola percen- dale. La Uil Fpl - dice Gentile ancora oggi solitaria, a tuale di me- continua, condurre la battaglia percensurare comportamenti e atti prodotti dici che ha all’internodell’Ospedale. L’ultibeneficiato mo caso - aggiunge - e’ quello che due dipendenti, entramdei favori del- riguarda be dirigenti di unaorganizzazione l’ultima Am- sindacale, che hanno ottenuto dall’amministrazione dell’A.O. ministrazione una somma complessiva di 300 mila euro circa, come differenza regionale» stipendiale per progressioni di carriera fulminee e inimmaginabili per i comuni lavoratori. Basti pensare che una categoria B di origine e’ stata parificata, con una curiosa transazione, a direttore amministrativo. Tutto questo senza contare progetti-obiettivo ed elargizioni per commissioni, di cui ha beneficiato finora sempre un gruppo ristretto di dipendenti capeggiato da una delle due dipendenti citate». La segreteria regionale della Uil Fpl «chiede l’intervento delle autorita’

L’appello di Fnsi e del sindacato della Calabria REGGIO CALABRIA - «Con la fiducia del Senato sul ddl intercettazioni, la battaglia per la libertà si fa ancor più dura». Non usa mezzi termini il Segretario Generale della Fnsi, Franco Siddi. Che incalza: «Abbiamo chiesto ad editori e direttori, in piazza Navona, dove, durante la votazione al Senato, si è tenuto un presidio contro la ’’legge-bavaglio’’, di predisporre un impianto comune per la prima pagina in cui si segnali il corpo mortale inferto alla libertà. Se gli editori non ci staranno pubblicheremo noi, a pagamento, un necrologio perché sia chiaro l’allarme». Nel frattempo, la Fnsi ha messo in cantiere altre iniziative, tra cui spicca quella programmata per il 9 luglio: la "giornata del silenzio per la stampa italiana con lo sciopero generale contro il ddl sulle inter-

preposte ai controllie al DG del Dipartimento Salute la revoca di detta delibera.Facile intuire che, se il funzionamento e’ stato quello accennato, molti dei professionisti dell’A.O. che, da sempre, svolgono il proprio lavoro con abnegazione e sacrificio, sono stati trascurati, per di piu’ subendo le critiche deiprivilegiati che hanno avuto, invece, alti riconoscimenti. La Uil fpl - continua _ e’ al fianco della categoria degliinfermieri, dei tecnici e dei medici che lavorano con serieta’, che non partecipano ad utili extra e che portano avanti la Sanita’ con grossi sacrifici. La lettera redatta dai medici andava fatta molto prima all’indirizzo dell’Amministrazioneregionale dell’ultimo quinquennio, quando si e’ avvertita lasensazionedellosmantellamentodell’Ospedale. Ci battiamo dasempre per una Sanita’ realmente al servizio del cittadino, enon possiamo non ricordare che quando la Uil denunciava certi accadimenti, c’era sempre una controparte, anche sindacale, cheveniva utilizzata a mo’ di clava in quanto fruitrice di favori. Vorremmo adesso che quanti sino ad oggi sono sempre stati a favore di tutto, medici inclusi, ci spiegassero perche’ non sisono preoccupati quando fiori di professionisti hanno abbandonato l’Azienda andando a qualificare la Sanita’ in altre regioni; perche’ non si sono preoccupati di indagare le ragioni di questi abbandoni».

«La Uil Fpl conduce la battaglia per censurare comportamenti dell’Ospedale»

cettazioni". Una giornata che, a detta dello stesso Siddi, «dovrà coincidere con la giornata finale di discussione del ddl Alfano, perciò, se cambierà il calendario dei lavori alla Camera, adegueremo la data».L’appello a partecipare alla battaglia ingaggiata dalla Federazione Nazionale della Stampa "contro un provvedimento che limita la libertà di stampa e, più in generale, quella dei cittadini" arriva anche dal Sindacato dei Giornalisti della Calabria: «L’allarme è generale - ribatte il Segretario regionale, Carlo Parisi - e, in questa battaglia per difendere la libertà e la democrazia dell’intero Paese, non esistono giornalisti, né cittadini di destra o di sinistra. Siamo tutti chiamati a difendere i nostri diritti e a contrastare ogni ingiustificata forma di sopruso».Tra l’altro, proprio dalla sede del Sindacato dei Giornalisti della Calabria, un paio di giorni fa, si era levato, forte e chiaro, il "grido" di libertà e l’appello per la tutela dell’informazione. Un appello unanime, quello rivolto ai colleghi da Siddi e Parisi: «Proprio dalla Calabria è partita la prima raccolta di firme ufficiale, promossa da giornalisti, contro la legge-bavaglio. Ora, abbiamo ancor più bisogno di voi, per riuscire a bloccare un provvedimento inaccettabile, che si configura come una censura preventiva nei confronti dell’informazione. E questo non possiamo accettarlo».


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IMPRESE E LAVORO Catanzaro, aumentate le imprese agroalimentari nel decennio 1999-2009 CATANZARO - In provincia di Catanzaro, nel decennio 1999-2009, le imprese registrate e attive nel comparto agroalimentare sono aumentate del 25%. Il dato è emerso dai risultati del primo rapporto economico sul settore realizzato dalla Camera di commercio di Catanzaro in collaborazione con Borsa Merci telematica italiana. La provincia del capoluogo, secondo quanto viene fuori dal documento presentato oggi nella sede della Camera di Commercio, si pone in netta controtendenza rispetto alla diminuzione del 18,3% riscontrata a livello nazionale. Le imprese agricole attive a Catanzaro e nel territorio nel 2009 rappresentano il 16% del totale delle imprese operanti nella provincia, valore in linea con il 16,8% riscontrato a livello nazionale. Dalle elaborazioni sui dati forniti dall’Istat, aggiornati al

2007, emerge che il valore aggiunto del settore agricolo locale ha inciso per il 4,4% sul valore aggiunto prodotto complessivamente, percentuale che raddoppia la quota del 2,1% fatta segnare dal settore agricolo nazionale. Segnali interessanti giungono anche dall’analisi dei dati dell’Istituto centrale di statistica sul commercio con l’estero: pur registrando una forte flessione in valore sia per le esportazioni che per le importazioni, il contributo dell’agroalimentare sulla bilancia commerciale provinciale risulta molto elevato con un valore del 35% circa per le importazioni e del 40% per le importazioni, imputabile principalmente all’industria alimentare. Scendendo nel dettaglio delle singole produzioni, l’olivo si conferma come la coltura che più di tutte caratterizza il territorio della provincia.

Primo positivo bilancio quella della riforma di federalismo cooperativo e solidale

Coldiretti: «La riforma dei consorzi di bonifica è un ottimo intervento» di Marika Furla Gli impegni rispettati del progetto Coldiretti con le istituzioni, cittadini e imprese. Una buona riforma di federalismo cooperativo e solidale da prendere ad esempio. La legittimazione non si ottiene nelle aule dei tribunali ma tra i cittadini. La riforma dei Consorzi di Bonifica calabrese è stato un vero intervento strutturale volto a favorire la crescita, gli spazi e la spinta di democrazia partecipata conl’autogovernodeiconsorziati, i servizi reali alle imprese, la gestione idrica, la tutela ambientale ed a quasi un anno dalla tornata elettorale che ha interessato quasi tutti i Consorzi - a breve si dovrebbe votare nella provincia di Reggio Calabria - il presidente della Coldiretti Calabria Pietro Molinaro afferma perentorio che è stata una autoriforma (perché voluta dal mondo agricolo) azzeccata e di successo. La Coldiretti Calabria si è spesa senza soste in questa autentica rivoluzione perché ha creduto fortemente che occorreva dare una scossa a questi importanti enti ed il progetto messo

porto con i comuni per una gestione efficiente ed incisiva dei lavoratori idraulico forestali, la gestione accorta e senza emergenze delle risorse idriche che assicurano acqua per usi irrigui e potabili attraverso le opere consortili, la lotta agli sprechi, una presenza assidua e continua sul territorio per eliminare evasione ed elusione per i servizi resi, la riunificazione di più enti con economie di scala per le forniture, il finanziamento di progettualità derivanti dal Piano di Sviluppo Rurale Regionale:sono i primi obiettivi che marchiano a fuoco l’attività dei Consorzi di Bonifica. «L’azione e l’impegno -afferma

Pietro Molinaro

«La Coldiretti Calabria si è spesa senza soste in questa rivoluzione perché ha creduto che occorreva dare una scossa a questi enti»

in cantiere e confrontato con i sindaci e i consorziati adesso non sta rimanendo sulla carta e giorno dopo giorno si concretizza. Il monitoraggio sull’attività che coldiretti calabria ha svolto dopo i primi mesi post riforma e senza dubbio positivo -prosegue Molinaro - ed i primi frutti su una maggiore capacità di programmazione iniziano a vedersi. Il rap-

«Il progetto messo in cantiere e confrontato con i sindaci e i consorziati adesso non sta rimanendo sulla carta, si sta concretizzando»

perentorio Molinaro -si legittimano tra i cittadini e le imprese e non dileguandosi o peggio attardandosi nelle aule dei tribunali, che tra l’altro stanno dando ampiamente ragione alle amministrazioni consortili in carica».Le migliaia di espressioni di voto che hanno caratterizzato i rinnovi degli organi di governo dei consorzi di bonifica poi hanno sancito che le riforme in Calabria sappiamo e possiamo farle e questa è una riforma federalista che può essere presa ad esempio perchè dimostra in modo inequivocabile qualora ce ne fosse bisogno, che sotto l’aspetto sociale ed economico vi è una forte necessità di una nuova politica a difesa del suolo. A guidare e orientare l’azione della coldiretti vi è stata la consapevolezza di dover realizzare servizi importanti per le imprese agricole ed agroalimentari e per il territorio che, messo in sicurezza, deve fare coesistere gli interessi legittimi delle imprese e delle popolazioni. Con soddisfazione notiamo che si sta facendo largo una moderna classe dirigente di operatori agricoli all’altezza della situazione e orientati alle dinamiche ambientali, che non intende rinunciare responsabilmente al proprio ruolo di proposta e di attivazione di nuove progettualità e di autogoverno. Per la Coldiretti, la costruzione di una filiera tutta agricola e tutta italiana firmata degli agricoltori, trae dai consorzi di bonifica un insostituibile alleato».



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DIRITTO & LAVORO

di Giulia Cervicato Finalmente è stata approvata dai ventisette governi dell’Unione europea la legge che concede alle lavoratrici autonome il diritto al congedo di maternità e altri benefici. Con il provvedimento, la cui bozza era stata presentata nell’ottobre del 2008, viene dunque applicato il principio di parità di trattamento tra donne e uomini esercitanti un’attività autonoma (si tenga La nuova legge presente che questi ultimi in Europa sarà adottata rappresentano circa il 16 per cento formalmente della popolazione dai governi il lavorativamenteattiva). Il beneficio prossimo 24 effettivo del congegiugno, poi do per maternità è, molte volavranno due anni tuttavia, te ostacolato dal fatto che di per adeguarsi frequente le donne cheaiutanoimariti nelle imprese familiari sono "informalmente" lavoratrici e non hanno lo stesso trattamento delle lavoratrici impiegate nel pubblico. I governi si sono quindi impegnati a garantire una in-

Congedo per maternità garantito alle autonome

dennità adeguata durante il periodo del congedo, assicurando redditi almeno equivalenti a quelli che sarebbero percepiti in caso di interruzione delle attività per problemi di salute. È inoltre stabilito che le lavoratrici autonome e le coniugi coadiuvantidebbano poter contare su servizi sociali o servizi sostitutivi presenti sul territorio di residenza. Viviane Reading, Commissario europeo per la giustizia, i diritti fondamenta-

li e la cittadinanza, ha riassunto così commenatato: «Aiuterà le donne a trovare un miglior equilibrio tra lavoro e famiglia e incoraggerà più donne a diventare imprenditrici». La nuova legge sarà adottata formalmente dai governi il prossimo 24 giugno, data a partire dalla quale i Paesi avranno due anni di tempo per recepire la normativa adeguando le rispettive legislazioni nazionali.

Apprendistato, sulla formazione interna la soluzione sono le intese di Sofia Ricciardi Il ministero del Lavoro risponde sulla possibilità, nel caso di un contratto di apprendistato professionalizzante, di continuare a svolgere formazione esclusivamente aziendale, perlomeno nelle Regioni in cui non sia stata ancora adottata una compiuta regolamentazione dei profili formativi di tale tipologia contrattuale. La Corte costituzionale, con la sentenza n. 176/2010, si è espressa sulla legittimità del comma 5 ter dell’art. 49 del D.Lgs. n. 276/2003 che, nell’ambito dell’apprendistato professionalizzante, ha previsto la possibilità di attivare percorsi formativi esclusivamenteinterniall’azienda,con affidamento alle parti sociali della relativa disciplina. Secondo Consulta «anche nell’ipotesi di apprendistato, con formazione rappresentata come esclusivamente aziendale, deve essere riconosciuto alle Regioni un ruolo rilevante, di stimolo e di controllo dell’attività formativa». Il ministero del Lavoro fa presente che tale pronuncia è di carattere "riduttivo", nel senso che la dichiarazione di incostituzionalità colpisce solo in parte ed in maniera espressa la formulazione del citato comma 5 ter che rimane pertanto applicabile, sia pur nei termini di seguito esposti. Pertanto resta confermata, anche dopo la sentenza della Corte, la possibilità di

percorsi in apprendistato con formazione aziendale. La sentenza implica anzitutto la necessità di un concreto coinvolgimento delle Regioni, che comporta che, anche in caso di formazione esclusivamente interna, la relativa disciplina non possa prescindere da una legislazione di livello regionale frutto di una intesa formale tra Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano con le «associazioni dei datori e prestatori di lavoro comparativamente più rappre-

sentative sul piano regionale». Il principio di leale collaborazione va osservato ed applicato attraverso intese a livello regionale con le parti sociali che dovranno tener conto della necessaria diversificazione che occorre garantire fra i diversi percorsi formativi previsti dall’art. 49 del D.Lgs. n. 276/2003. Tali considerazioni affermano la validità dei contratti collettivi che consentono l’assunzione di apprendisti da impiegare in cicli stagionali.

...e intanto alla Camera si discute sul congedo obbligatorio per i neopapà Se dovesse diventare legge sarebbe un passo simbolico verso una vera parità dei sessi. Dalla settimana scorsa è infatti in discussione alla Camera un disegno di legge che prevede il congedo di paternità obbligatorio per neopapà. Diventerebbe così un obbligo, e non più una possibilità come previsto dall’attuale legislazione sul congedo parentale, prendersi quattro giorni di congedo subito dopo la nascita del bambino. L’obbligo, metterebbe quindi sullo stesso piano uomini e donne, per le quali, invece, l’astensione dal lavoro per i successivi cinque mesi a cavallo del parto è obbligatoria. Si tratterebbe di una misura

che non va a svantaggio del lavoratore: i papà non perderebbero un euro di stipendio poiché quei quattro giorni sarebbero a carico delle aziende nel caso dei lavoratori dipendenti e del sistema previdenziale per quanto riguarda i lavoratori autonomi. L’idea è buona anche perché è bipartisan, ma certamente è solo l’inizio di un lungo percorso che dovrà culminare nelle pari responsabilità dei genitori. In Italia, in attesa del congedo obbligatorio, quello facoltativo è ancora una rarità: addirittura lo chiede meno del 4% dei padri. Un obbligo che allora diventa fatto culturale simbolico.

Extracomunitari, la decisione del CdS: «Sì al permesso di soggiorno al vu’ cumpra’ che lavora in Italia» Il Consiglio di Stato afferma che non puo’ essere negato allo straniero extracomunitario, che lavora in Italia ed ha qui la famiglia da anni, il rinnovo del permesso di soggiorno per lavoro, benche’ in passato abbia avuto condanne penali per vendita di merce con marchio contraffatto. La controversia ha ad oggetto l’impugnativa di un decreto del questore che, in conseguenza di alcuni reati commessi dall’istante, aveva rigettato la richiesta di rinnovo del permesso di soggiorno avanzata da uno straniero extracomunitario soggiornante in Italia da oltre quindici anni. La domanda era stata respinta dal tribunale amminsitrativo, ma lo straniero aveva fatto appello al Consiglio di Stato. All’esito di tale attività istruttoria, è stata acquisita in giudizio una nota della questura nella quale, in se-

de di rinnovo di permesso di soggiorno, viene affermato che, da una "nuova approfondita istruttoria sulla condizione personale del W.K.risulta che lo straniero ha raggiunto una certa stabilità lavorativa ottenendo un regolare contratto di lavoro a tempo indeterminato a far data dal 2002, mantenuto fino ad oggi, ed ha un regolare contratto di affitto per un immobile ove vive con la moglie e un figlio" per cui si ritiene che "non sussistano più le motivazioni, in quanto superate dalla successiva condotta e tenore di vita dello straniero, per la collocazione dello stesso tra le categorie espressamente elencate dall’art.1 della legge n.1423/1956". Sulla base di quanto detto, il Consiglio di Stato ha accolto l’impugnazione ed annullato il provvedimento impugnato.


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SICUREZZA & AMBIENTE

di Giuseppe Tetto Cambiamento climatico e sicurezza energetica sono da mesi al centro dell’agenda del Parlamento europeo. Il bisogno di rifornimenti sicuri di energia a livello europeo è rinforzato dalle continue fluttuazioni del prezzo del petrolio, dalle crisi energetiche internazionali e dal riscaldamento della terra. Ecco le tre misure approvate in via definitiva dal ParlamentoperraggiunLa lotta al gere uno degli obiettivi chiave cambiamento dell’Ue in materia di clima: il 20% di climatico ed il risparmioenergetiperseguimento co entro il 2020. La lotta al camdella sicurezza biamentoclimatico energetica sono ed il perseguimento della sicurezza i punti prioritari energetica sono divenuti da tempo dell’Ue due target prioritari del Parlamento europeo. D’altronde a livello europeo si è sempre più convinti che la c.d. "green economy" sia uno dei pochi settori che, al giorno d’oggi, stante la situazione di crisi economica globale,

La Ue lancia il pacchetto efficienza energetica sia in grado di favorire l’occupazione e lo sviluppo industriale. Una dimostrazione di come sia possibile coniugare tali aspetti la si può avere semplicemente pensando al campo delle energie rinnovabili nel quale si registra in Europa un fatturato di 30 miliardi di euro con circa 350.000 persone occupate. Nello specifico i tre dossier riguardano: • Edifici a basso consumo, elettrodomestici intelligenti e pneumatici non inquinanti sono i tre pilastri delle nuove leggi comunitarie. • Regolamento sull’etichettatura dei pneumatici in base al consumo di carburante - approvato in via definitiva a

novembre 2009. Entra in vigore dal 2012. Direttiva sull’efficienza energetica degli edifici - approvata in via definitiva il 18 maggio. Valida per gli edifici di nuova costruzione a partire dal 2020. • Revisione della Direttiva sull’etichettatura energetica degli elettrodomestici - approvata in via definiva il 19 maggio. Entra in vigore a un anno dalla pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale.

Global Wind Day 2010, oggi in tutto il mondo si celebra la giornata mondiale del vento L’Italia ne è attraversata in quantitativi inestimabili e lo sfrutta molto più della maggior parte dei Paesi del mondo. Stiamo parlando del vento, una delle principali risorse che la Terra ci concede per produrre elettricità, e che viene oggi celebrato per la seconda edizione del Global Wind Day. Organizzata dall’Unione Europea, dall’Associazione Energia Eolica Europea e dal Consiglio Mondiale del’Energia Eolica, la manifestazione vedrà una serie di eventi che si susseguiranno in tutto il mondo, con un solo protagonista: il vento.

Ad inaugurare la manifestazione ci penserà proprio l’Ue, che a tempo di record ha installato una mega turbina eolica al centro dello European Council Justis Liptus building di Bruxelles. Questa enorme struttura alta quasi 30 metri e dal peso di 4 tonnellate, produrra 1-1,3 Mw di energia pulita, sufficiente per dare elettricità ad oltre 760 famiglie. Nel mondo saranno centinaia le attività, in Italia saranno 24, organizzate quasi esclusivamente dall’Anev (Associazione Nazionale Energia del Vento), e quasi tutte nella città di Roma, ma sono incal-

Dalla Commissione Ue in arrivo i biocarburanti "Doc" di Andrea Amendola La Commissione europea ha varato una serie di misure per garantire che i biocarburanti usati in Europa siano veramente "verdi". La novità riguarda essenzialmente l’introduzione di una certificazione di sostenibilità, fino ad oggi solo ventilata come possibilità nella direttiva sulle energie rinnovabili, che si occupa anche dei biocarburanti. Bruxelles ha deciso di fare ricorso ad un sistema volontario di certificazione che Bruxelles ha potràessererealizzato dagli attori del mercadeciso di fare to: industre, governi, Ong. Il meccanismo ricorso ad un dovrà garantire, sesistema volontario guendo gli standard fissati dell’esecutivo di certificazione comunitario, un conche potrà essere trollo dei criteri di sostenibilità dei biocarrealizzato dagli buranti, dal campo fialla pompa di riforattori del mercato: no nimento. Un sistema di auditing, con esperindustre, ti indipendenti, viene governi e Ong introdotto in modo obbligatorio per controllare che i vari meccanismi di certificazione funzionino a dovere. Ogni anno sono previste, da parte degli esperti, la verifica della do-

cumentazione e ispezioni a campione sul ciclo di produzione: dalle coltivazioni, alle aziende e agli importatori. In cima a questa organizzazione di controllo c’è la Commissione che dovrà decidere se promuovere o meno i sistemi di certificazioni che le verranno proposti, con la possibilità di revocarli, nel caso si verifichino delle anomalie. La decisione adottata da Bruxelles sulla certificazione, anche se fa ricorso ad un sistema volontario, di fatto ne introduce

l’obbligatorietà. I biocarburanti non etichettati sostenibili, infatti, potranno sì essere prodotti, importati, venduti, ma non verranno calcolati nel quantitativo che ogni Paese deve utilizzare per essere in linea con la direttiva sulle rinnovabili. A tale proposito gli stati membri si sono impegnati a usare entro il 2020 il 10% dei carburanti utilizzati nei trasporti prodotti a partire da fonti di energia rinnovabile e i sussidi, ancora indispensa-

bili per sostenere il mercato, saranno destinati solo ai carburanti verdi che rientrano nei parametri comunitari. Ma Bruxelles, perfezionando il testo della direttiva sulle rinnovabili, non si è limitata a chiedere il sistema di certificazione. Ha anche puntualizzato, adottando criteri restrittivi, alcune caratteristiche sulla qualità dei terreno e le emissioni di gas ad effetto serra. Ha così chiarito che i biocarburanti non possono essere prodotti a partire da materie prime derivanti, per esempio, da foreste tropicali o da aree deforestate dopo il Gli stati membri 2008, da paludi o da aree ad alta biodiversità. si sono impegnati Sulladestinazionedeisuoli Bruxelles puntualizza a usare entro il che le piantagioni di olio 2020 il 10% dei di palma non si possono considerare come foreste carburanti utilizzati e quindi, se hanno sostituitodelleforeste,producono nei trasporti olio non sostenibile. La prodotti a partire Commissione scende però incampoindifesadell’olio da fonti di di palma utilizzato per i biocarburanti, accusato di energia causare la deforestazione. rinnovabile Solo il 4- 5% dei biocarburanti europei è prodotto con questa materia prima, sostiene, mentre il restante 95% e’ utilizzato nel settore alimentare e industriale.


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BANDI & AVVISI DI GARA

Realizzazione delle opere previste nel progetto CRV04/1/1 “Infrastrutture di base nell’agglomerato industriale di Campo Calabro–Reggio Calabria– Villa San Giovanni”–1° Lotto–1° Stralcio Ente Appaltante: Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Reggio Calabria

dalla data di consegna dei lavori.

Scadenza : presentazione offerte: Ore 12:00 del giorno 19 luglio 2010;

Sezione III: Informazionidi carattere giuridico, economico finanziario e tecnico III.1) Condizioni relative all’appalto III.1.1) Cauzioni e garanzie richieste : L’offerta dei concorrenti deve essere corredata dalla cauzione provvisoria prevista dall’art. 75 del D.Lgs. n° 163/2006, con le modalità indicate dal disciplinare di gara. III.1.2) Principali modalità di finanziamento e di pagamento e/o riferimenti alle disposizioni applicabili in materia : Corrispettivo a corpo secondo quanto previsto dal comma 4 dell’art. 53 del D.Lgs. n° 163/2006. III.1.3) Forma giuridica che dovrà assumere il raggruppamento di operatori economici aggiudicatario dell’appalto : Sono ammessi a partecipare alla gara tutti i soggetti previsti dagli articoli 34 e 47 del D.Lgs. n° 163/2006.

Contatti per informazioni : email pborgese@asireg.it - telefono 0965/309711 - fax 0965/896581. Sezione I: Amministrazione aggiudicatrice I.1) Denominazione, indirizzi e punti di contatto: Denominazione ufficiale: Consorzio per lo sviluppo industriale della provinciadi Reggio Calabria - Via Vittorio Veneto N° 77 - 89123 Reggio Calabria - Italia Punti di contatto: Servizio Tecnico; Telefono: 0965/309711; Fax: 0965/896581All’attenzione di: Ing. Pasquale Borgese; Posta elettronica: pborgese@asireg.it Indirizzo Internet: Amministrazione aggiudicatrice (URL): www.asireg.it Ulteriori informazioni sono disponibili presso: I punti di contatto sopra indicati.Ulteriori informazioni, nonché il capitolato d’oneri e la documentazione complementare sono disponibili presso:I punti di contatto sopra indicati. Le offerte vanno inviate presso la sede dell’Ente appaltante. I.2) Tipo di amministrazione aggiudicatrice: Organismo di diritto pubblico. Principali settori di attività: Infrastrutturazione e gestione di aree industriali.L’amministrazione aggiudicatrice non acquista per conto di altre amministrazioni. Sezione II: Oggetto dell’appalto II.1) Descrizione II.1.1) Denominazione conferita all’appalto dall’amministrazione aggiudicatrice : Progetto CRV04/1/1 "Infrastrutture di base nell’agglomerato industriale di Campo Calabro - Reggio Calabria - Villa San Giovanni" - 1° Lotto - 1° Stralcio. II.1.2) Tipo di appalto e luogo di esecuzione, luogo di consegna o di prestazione dei servizi: Tipo di appalto di lavori: Esecuzione Sito o luogo principale dei lavori: Comuni di Reggio Calabria e Villa San Giovanni - Provincia di Reggio Calabria Regione Calabria - Italia - Codice NUTS IT935 II.1.3) L’avviso riguarda: un appalto pubblico II.1.4) Informazioni relative all’accordo quadro: No II.1.5) Breve descrizione dell’appalto o degli acquisti: Costruzione della rotatoria di accesso al tratto di strada avente lunghezza di circa 370 metri, previsto nel 1° lotto. II.1.7) L’appalto rientra nel campo di applicazione dell’accordo sugli appalti pubblici (AAP): No II.1.8) Divisione in lotti: No II.1.9) Ammissibilità di varianti: No II.2) Quantitativo o entità dell’appalto II.2.1) Quantitativo o entità totale: a) Importo complessivo appalto (compresi oneri sicurezza): euro 275.165,48 oltre IVA; b) oneri per attuazione piani sicurezza non soggetti a ribasso: euro 5.369,14; c) importo complessivo appalto, al netto oneri sicurezza: euro 269.796,34 II.3) Durata dell’appalto o termine di esecuzione: mesi cinque

III.2) Condizioni di partecipazione III.2.1) Situazione personale degli operatori, inclusi i requisiti relativi all’iscrizione nell’albo professionale o nel registro commerciale: Non è ammessa la partecipazione alla gara di concorrenti per i quali sussiste anche una sola delle cause di esclusione previste dall’art. 38 del D.Lgs. n° 163/2006 e dal disciplinare di gara. III.2.2) Capacità economica e finanziaria: Si applica quanto previsto dal disciplinare di gara e dall’art. 40 del D.Lgs. n° 163/2006. III.2.3) Capacità tecnica: Si applica quanto previsto dal disciplinare di gara e dall’art. 40 del D.Lgs. n° 163/2006. Sezione IV: Procedura IV.1.1) Tipo di procedura: Aperta IV.2.1) Criteri di aggiudicazione: Prezzo più basso, inferiore a quello posto a base di gara, determinato mediante offerta a prezzi unitari. L’Amministrazione valuterà l’anomalia delle offerte, ai sensi degli articoli 86, 87 e 88 del D.Lgs. n° 163/2006. IV.3) Informazioni di carattere amministrativo IV.3.1) Numero di riferimento attribuito al dossier dall’amministrazione aggiudicatrice: PROGETTO CRV04/1/1 IV.3.2) Pubblicazioni precedenti relative allo stesso appalto: No IV.3.3) Condizioni per ottenere il capitolato d’oneri e la documentazione complementare: Termine per il ricevimento delle richieste di documenti: dodici giorni antecedenti il termine di presentazione delle offerte. Ora: 13,00 - Documenti a pagamento: SI - prezzo: 100,00 euro Condizioni e modalità di pagamento: diretto presso la sede dell’Ente appaltante. I V.3.4) Termine per il ricevimento delle offerte: Ore 12 del giorno 19 luglio 2010 IV.3.5) Lingue utilizzabili per la presentazione delle offerte/domande di partecipazione: Italiano IV.3.6) Periodo minimo durante il quale l’offerente è vincolato alla propria offerta: Giorni 180 dalla scadenza fissata per il ricevimento delle offerte. IV.3.7) Modalità di apertura delle offerte: Secondo quanto previsto nel disciplinare di gara. IV.3.7.1) Persone ammesse ad assistere all’apertura delle offerte: Seduta pubblica. IV.3.7.2) Data, ora e luogo: Prima seduta pubblica in data 26 luglio 2010, ore 9,00; presso sede legale Consorzio.

Il testo integrale del bando è disponibile su www.regione.calabria.it nella sezione "Bandi e avvisi di gara" alla voce "Regione Calabria"


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APPUNTAMENTI CON IL FISCO Proroga dei versamenti di Unico: con il decreto venti giorni in più Il 6 luglio per il versamento senza la maggiorazione dello 0,40%, al 5 agosto con la maggiorazione Il Consiglio dei ministri ha approvato il decreto che sposta le date per i versamenti di Unico 2010. Il testo porta al 6 luglio la data per il versamento senza la maggiorazione dello 0,40% (al 5 agosto con maggiorazione dello 0,40%) per i soggetti che applicano gli studi di settore. Nel decreto è previsto, inoltre, lo slittamento dell’invio dei mod. 730/2010 al 12 luglio. Il provvedimento dovrà, però, essere pubblicato in Gazzetta ufficiale. La proroga dei versamenti di Unico 2010 spetta, dunque, ai contribuenti che esercitano attività economiche per le quali sono stati elaborati gli studi di settore e a chi dichiara ricavi o compensi di ammontare non superiore al limite stabilito per ciascuno studio di settore. Di tale proroga fruiscono anche i contribuenti che partecipano a: società; associazioni e imprese che applicano gli studi, e cioè per i soci di società di persone, gli associati di associazioni traartisti o professionisti, i

collaboratori di imprese familiari e i coniugi di aziende coniugali, nonché i soci di società a responsabilità limitata che hanno optato per il regime di trasparenza fiscale. Rientrano nella proroga anche quei contribuenti che non applicano gli studi a seguito della presenza di cause di esclusione. Si ricorda che per "contribuenti che applicano gli studi di settore" siintendono quelli soggetti al controllo induttivo mediante prodotto informatico Gerico e per i quali sono stati approvati gli specifici studi di settore, compresi quelli con eventuali cause di esclusione o di inapplicabilità dagli studi stessi. Rimangono, invece, ferme le scadenze per i pagamenti di Unico 2010: del 16 giugno 2010 o dal 17 giugno al 16 luglio 2010 con la maggiorazione dello 0,40%, per per contribuenti che sono estranei agli studi di settore, e cioè: soggetti in regime dei minimi; soggetti non titolari di partita Iva; soggetti che hanno un codice atti-

vità per il quale non sono previsti studi di settore (e quindi sono soggetti a parametri); soggetti titolari di partita Iva ma che non conseguono un reddito d’impresa/lavoro autonomo (es. società/imprenditori titolari di reddito agrario). Dubbia e ancora in attesa di chiarimenti rimane la posizione dei soci di società non trasparenti per i quali però il reddito imponibile della società costituisce parametro di riferimento per il calcolo dei contributi previdenziali. Esempio classico di tale ipotesi può essere costituito dai soci d’opera delle società a responsabilità limitata iscritte all’albo delle imprese artigiane. La proroga di 20 giorni riguarda tutti i versamenti risultanti da Unico 2010, compresi i pagamenti dei contributi previdenziali, cioè quelli che si calcolano sulreddito che supera il cosiddetto "minimale". Gaia Mutone

Soggetti abilitati alla trasmissione telematica

Regime dei minimi e acconti La determinazione dell’acconto varia a seconda che il contribuente abbia aderito prima del 2010 o dopo

La determinazione dell’acconto delle imposte dirette per il 2010 dovuto dai contribuenti minimi (le persone fisiche che esercitano attività di impresa o lavoro autonomo con volume di ricavi/compensi non superiore a 30mila euro) segue delle regole caratteristiche. In particolare, le regole per la determinazione dell’acconto variano a seconda del fatto che il contribuente ha aderito al regime dei minimi prima del 2010 oppure il periodo d’imposta 2010 corrisponde al primo anno di adesione. Si ricorda che la Finanziaria 2008 (Legge n. 244/2007), nello stabilire che sul reddito dei contribuenti "minimi" si applica un’imposta sostitutiva del 20% dell’imposta sui redditi e delle addizionali regionali e comunali, ha anche deciso che per il versamento "si applicano le disposizioni in materia di versamento

dell’imposta sui redditi delle persone fisiche", e, quindi, si rendono applicabili anche all’imposta sostitutiva dei minimi le regole in materia di acconti d’imposta, compensazione e rateazione. L’Agenzia delle entrate (risoluzione n. 143/E dell’8 giugno 2009) ha confermato che i minimi debbano versare anche l’acconto dell’imposta sostitutiva e ha istituito appositi codici tributo: 1798, denominato "Imposta sostitutiva per i contribuenti minimi - Acconto prima rata - Art. 1, commi da 96 a 117, L. n.244/2007"; 1799, denominato "Imposta sostitutiva per i contribuenti minimi - Acconto seconda rata o in unica soluzione - Art. 1, commi da 96 a 117, L. n. 244/2007". Regime dei minimi antecedente al 2010: versamento dell’acconto pari al 99% dell’imposta a debito; se l’importo dovuto risulta inferiore a 51,65 euro l’acconto non deve essere versato. I versamenti degli acconti devono essere versati in due rate qualora l’importo dovuto è pari o superiore al limite di 257,52 euro in tal caso: alla scadenza della prima rata va versato il 40% dell’acconto dovuto, e alla alla scadenza della seconda rata il 60% dell’acconto dovuto. Minimi dal 1° gennaio2010: l’unicamodalità di determinazione dell’acconto dovuto è il metodo storico, con esclusione di quello previsionale. L’acconto dovuto sarà quindi pari al 99% dell’importo indicato rigo RN34 di Unico 2010 Persone fisiche. Se l’importo dovuto (99% del rigo RN34) risulta inferiore a 51,65 euro l’acconto non è dovuto; due rate per importi pari o superiori ai 257,52 euro in tal caso: alla prima rata va versato il 40% dell’acconto, alla seconda il 60%.

Attualmente, la maggior parte degli adempimenti in materia di lavoro avviene solamente attraverso il canale telematico. Risulta importante, quindi, il ruolo degli "intermediari" abilitati, dei consulenti del lavoro e degli altri professionisti individuati dalla Legge n. 12/1979 come interlocutori privilegiati.SEcondo quanto precisato anche dal ministero del Lavoro, non risultano abilitati alla trasmissione della documentazione lavoristica e previdenziale in via informatica i centri di elaborazione dati (Ced) in quanto gli stessi possono effettuare "esclusivamente" attività esecutive e di servizio. Non sono abilitati neanche quei soggetti che possono svolgere solo adempimenti di natura fiscale, quali:tributaristi, esperti tributaristi, consulenti fiscali, revisori contabili, titolari d’iscrizione alla Cciaa, tranne commercialisti o esperti contabili che abbiano informato la Direzione provinciale del lavoro competente per territorio dello svolgimento dell’attività di consulenza del lavoro. Sono abilitati solo i consulenti del lavoro e gli altri professionisti individuati dall’art. 1 comma 1, della Legge n. 12/1979, nonché i servizi o centri di assistenza fiscale istituiti dalle associazioni di categoria delle imprese artigiane e delle altre piccole imprese. PAGINA REALIZZATA IN COLLABORAZIONE CON "FISCAL FOCUS" diANTONIOGIGLIOTTI


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POLITICA NAZIONALE Farò il mio dovere come ho sempre fatto, puntualizza il leader della Camera

Fini rassicura il Pd sul ddl Con nota un po’ stizzita di Daniele Tosatti ROMA - Continua a dominare la scena politica nazionale il tema delle intercettazioni. E, in particolare la tempistica dell’iter del ddl appena approvato al Senato nella Camera dei deputati. La sinistra si è raccomandata che non vengano stravolti i tempi, e il presidente Gianfranco Fini ha già dato assicurazioni in materia. «Desidero farle presente come da parte di questa Presidenza sia stato sempre assicurato, e lo sarà in futuro, il corretto svolgimento dei lavori parlamentari in sede di esercizio della funzione ad essa assegnata dell’articolo 8 del Regolamento nel puntuale rispetto delle norme regolamentari che disciplinano il procedimento legislativo». Così il presidente della Camera Gianfranco Fini ha risposto, con una nota, alle richieste del capogruppo Pd Dario Franceschini a proposito del ddl intercettazioni che presto arriverà all’esame della Camera. «Mi riferisco alla Sua lettera dell’11 giu-

gno scorso - scrive Fini- con la quale, in riferimento al prossimo esame da parte di questo ramo del Parlamento del disegno di legge n.1415/B recante norme in materia di intercettazioni telefoniche, già approvato e modificato dal Senato lo scorso 10 giugno, chiede alla presidenza della Camera di voler assicurare il pieno rispetto di tutti i tempi e delle procedure previste dal Regolamento, al fine di consentire una completa e approfondita istruttoria del provvedimento, attesa la eccezionale rilevanza politica del medesimo». «Al riguardo - continua la nota di Fini -, nel ricordarle come il Regolamento della Camera disciplini in maniera compiuta le diverse fasi in cui si articola l’iter dei progetti di legge, sia presso le commissioni sia da parte dell’assemblea, rimettendo agli organi competenti in tema di organizzazione dei lavori la definizione dei tempi e delle modalità del relativo

esame, desidero farle presente come da parte di questa presidenza sia stato sempre assicurato, e lo sarà in futuro, il corretto svolgimentodei lavoriparlamentari in sede di esercizio della funzione ad essa assegnata dell’articolo 8 del Regolamento nel puntuale rispetto delle norme regolamentari che disciplinano il procedimento legislativo». La questione dell’iter del ddl intercetta-

La questione dell’iter del ddl intercettazioni a Montecitorio è stata al centro del colloquio che si è svolto ieri mattina fra Gianfranco Fini e il presidente della Commissione giustizia

zioni a Montecitorio è stata al centro del colloquio che si è svolto ieri mattina a Montecitorio fra Gianfranco Fini, il presidente della Commissione giustizia Giulia Bongiorno e i tecnici della Camera. Un vertice di un’ora per «definire il percorso per l’esame del ddl», secondo quanto riferito da fonti della presidenza della Camera. Ma la risposta un po’ stizzita di Fini non significa che il Presidente della Camera non condivida con l’opposizione alcune obiezioni di fondo anche sul ddl intercettazioni, come si evince chiaramente dall’intervista concessa al Corriere della Sera dal leader dei cosiddetti "finiani" che potete leggere qui sotto.

«Desidero farle presente come da parte di questa Presidenza sia stato sempre assicurato, e lo sarà in futuro, il corretto svolgimento dei lavori parlamentari»

Italo Bocchino spiega la loro posizione in un’intervista al Corriere della Sera

I finiani obiettano sulle intercettazioni ma anche alla manovra di Roberto Carli ROMA - La minoranza del Pdl che fa riferimento al presidente della Camera Gianfranco Fini vuole modificare alcune norme della legge sulle intercettazioni approvata la scorsa settimana con la fiducia al Senato, come la proroga di 72 ore o il divieto di non pubblicare notizie non coperte dal segreto investigativo, ma annuncia anche emendamenti sulla manovra economica. Lo ha detto in un’intervista pubblicata ieri dal quotidiano La Stampa l’ex capogruppo a Montecitorio del Pdl Italo Bocchino. Nell’intervista Bocchino dice che gli esponenti della minoranza sono «pronti a votare alla Camera, ma abbiamo il dovere di dire: attenzione perché a causa di due o tre cose pasticciate, rischiano di minare la legge». Nei giorni scorsi Fini ha dato via libera alla versione della legge presentata in Senato, ma parlamentari a lui vicini, come Fabio Granata, hanno poi chiesto

modifiche al provvedimento, che ora deve essere votato a Montecitorio. «Abbiamo fatto un accordo nel Pdl, l’abbiamo votato al Senato e siamo pronti a votarlo alla Camera - dice ancora Bocchino - ma ci permettiamo di dire: non basta che una legge sia approvata dal Parlamento...». Bocchino dice che siccome la legge deve essere poi firmata dal presidente della Repubblica, "quasi certamente" valutata dalla Corte Costituzionale e forse sottoposta a referendum - come ha chiesto il leader dell’Italia dei Valori Antonio Di Pietro - «per evitare che sia impallinata in uno di questi tre giudizi, noi ci permettiamo di offrire valutazioni a fini migliorativi». L’esponente Pdl segnala dunque «profili di irragionevolezza nel meccanismo di proroga delle 72 ore» alle intercettazioni, che secondo il nuovo testo potranno essere concesse dopo il termine della prima autorizzazione, che copre al massimo 75 giorni; dice che «potrebbero esserci profili di incostituzionalità nel divietodi pubblicarenotizienon coperte

dal segreto istruttorio, per le quali prevale il diritto di cronaca...» e segnala che la difesa della privacy non può impedire in certi casi di intercettare, ad esempio, le comunicazionidi congiunti di indagati di gravi reati. Bocchino dice però che se la maggioranza non dovesse acconsentire alle modifiche, comunque il suo gruppo sarebbe "leale". «Prendere o lasciare? Noi prendiamo. Più leali di così». Nell’intervista, Bocchino annuncia anche "un pacchetto di emendamenti" alla manovra, perché, dice, «non convinto che la manovra da 25 miliardi sia sufficiente.. mi viene da pensare che tra sei mesi dovremo chiedere nuovi sacrifici». Ancora, sull’annuncio del ministro della Giustizia Alfano di separare le carriere dei magistrati e di creare due distinti Consigli superiore della magistratura, il parlamentare dice: «siamo assolutamente contrari a subordinare il pm all’esecutivo».




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il Domani Martedì 15 Giugno 2010

BANCHE

Nonostante allarmi (falsi) e dati (veri) le borse reagiscono bene: Milano +2,69

Banche francesi e tedesche le più esposte: ma i mercati volano di Carlin ROMA - Sono francesi e tedesche le banche maggiormente esposte ai debiti sovrani dell’eurozona e in particolare dei Pigs, l’acronimo dispregiativo ma ormai entrato nel linguaggio comune che sta per Portogallo, Irlanda, Grecia e Spagna. I dati diffusi sabato dalla Bank for International Settlements mostrano che ai 16 Paesi dell’eurozona fa capo il 62 per cento (pari a 1.580 miliardi di dollari) dell’esposizione mondiale verso i Pigs, divisa in 727 miliardi di dollari verso la Spagna, 402 verso l’Irlanda, 244 per il Portogallo e 206 per la Grecia. La Francia e la Germania insieme contano per il 61 per cento dell’esposizione europea, rispettivamente per 493 e 465 miliardi di dollari. Dei 958 miliardi di dollari complessivi, 174 miliardi sono debito sovrano, 784 debito privato. Il Paese che vanta più crediti è la Spagna: 248 miliardi nei confronti della Francia e 202 miliardi per la Germania. Le banche inglesi e tedesche "preferiscono" invece l’Irlanda, per la quale presentano un’esposizione di 230 e 177 miliardi rispettivamente. Quanto ai debiti sovrani di Grecia, Irlanda, Portogallo e Spagna, questi rappresentano il 16 per cento dell’esposizione delle banche nell’eurozona. Dati che non sono necessariamente nefasti: nel suo report la Bis (o Bri, Banca dei regolamenti internazionali, come è chia-

mata in italiano) sottolinea che nonostante la volatilità degli spreads sui debiti sovrani dell’area euro, il mercato dei Cds non ha per il momento allocato il rischio di credito. Quanto all’indebolimento dell’euro, potrebbe essere una buona notizia per le esportazioni, sottolinea la Banca nel suo rapporto. Cosa della quale gli esportatori europei hanno già cominciato ad accorgersi. Proprio il buon andamento dell’euro che si è stabilizzato bene (ieri a 1,2218 dollari) ha rinfrancato anche le borse europee. Con le banche ancora in tiro. Così Piazza Affari ha aperto la settimana con un

Proprio il buon andamento dell’euro che si è stabilizzato bene (ieri a 1,2218 dollari) ha rinfrancato anche le borse europee

buon rialzo, risultato di acquisti generalizzati, sebbene i volumi siano rimasti contenuti. In chiusura, l’indice Ftse Mib ha guadagnato il 2,69 per cento, , riportandosi stabilmente sopra la soglia psicologica dei 20.000 punti (20.188,54 punti la chiusura, 20.216,82 punti il massimo intraday). L’AllShare è salito del 2,53 per cento e il MidCap dell’1,56. Volumi per un controvalore di circa 3,1 miliardi di euro. «I cross euro/dollaro Usa e dollaro australiano/yen, che avevano anticipato bene la correzione ribassista, hanno dato segnali positivi», spiega Lorenzo Batacchi, equity trader per la proprietà della Banca Popolare dell’Emilia Romagna. Il mercato, aggiunge Batacchi, «è particolarmente sensibile all’andamento dell’euro» e ne sta registrando il recupero. Inoltre, prosegue il trader, «gli spread sull’obbligazionario stanno confermando un po’ di positività, almeno nel breve periodo». Insomma, conclude Batacchi «potrebbe starci un recupero delle borse almeno sino a fine mese».

Unicredit in corsa per joint venture in Arabia Saudita ROMA -Il gruppo Unicredit ha discussioni in corso per le due licenze bancarie in joint venture in Libia. Lo ha detto il presidente Dieter Rampl a margine dell’assemblea Assolombarda. «Ci sono colloqui in corso», ha laconicamente dichiarato Rampl. Nella seconda metà di aprile la banca centrale libica aveva annunciato che Unicredit, Hsbc, Standard Chartered e tre banche arabe della regione del Golfo si erano qualificate per l’aggiudicazione di due licenze bancarie in joint venture, secondo quanto riportato dall’agenzia di Stato Jana. La scadenza affinché le sei banche possano sottomettere i documenti necessari alla banca centrale è stata fissata al 15 giugno. «La banca centrale nominerà i vincitori per le licenze bancarie dopo l’esame dei documenti», si leggeva allora in una nota.

La Francia e la Germania insieme contano per il 61 per cento dell’esposizione europea, rispettivamente per 493 e 465 miliardi di dollari

Voci di crisi delle banche spagnole: smentite da Madrid e Bruxelles

ROMA - Nuova perturbazione in vista - almeno a parole - per l’eurozona, alle prese questa volta con voci sull’allestimento di un piano di soccorso per la Spagna. Questa volta, il maltempo arriva direttamente dai Pirenei. Dopo il default della Grecia che ha costretto i Paesi dell’Unione Europea a varare il maxi piano da 750 miliardi di euro (con le conseguenti manovre nazionali al seguito), potrebbe presto materializzarsi un altro intervento finanziario continentale per mettere al riparo dal crollo le banche spagnole, in difficoltà ad accedere al credito anche a causa della diffidenza e della vulnerabilità dei mercati internazionali. La notizia, o meglio l’allarme, campeggia sulla prima pagina del quoti-

diano tedesco Frankfurter Allgemeine Zeitung , autorevole per definizione, secondo cui, nel giro di sette giorni, i parlamentari europei di Bruxelles allestiranno un altro "salvagente" da 602 miliardi di euro, destinati agli istituti di credito iberici con maggiori debiti. Tra questi, le filiali francesi (esposte per 206 miliardi), quelle tedesche (167 miliardi) e anche quelle americane, a rischio per 140 miliardi. «Se dovesse concretizzarsi - sostiene il quotidiano -, la crisi spagnola sarebbe più difficile da superare per l’Europa rispetto a quella greca, poiché questa contribuisce solo con il 2,5% al totale del Pil europeo, mentre la percentuale della Spagna è di quasi il 12 per cento».

A smentire la notizia, tuttavia, è arrivato subito il vice ministro delle Finanze spagnolo, Carlos Ocana. «La Spagna non sta chiedendo alcun tipo di finanziamento all’Unione europea e Madrid non ha assolutamente alcun problema a ripagare il proprio debito». Gli ha fatto eco Olli Rehn: «Non esiste alcuna richiesta del genere...».


Martedì 15 Giugno 2010

il Domani 23

ECONOMIA NAZIONALE

La Fiom resta ferma sulla sua posizione Vuole per Pomigliano D’Arco il contratto nazionale (che tra l’altro non riconosce): ritiene un attacco alla Costituzione la soluzione proposta di Carlo Bassi ROMA La Fiom chiede alla Fiat di tornare al contratto collettivo di lavoro, che pure quel sindacato non ha sottoscritto, e di abbandonare la proposta di riorganizzazione messa a punto dal gruppo automobilistico per poter costruire 270mila Panda nello stabilimento campano di Pomigliano d’Arco. Lo ha detto il segretario generale dei metalmeccanici della Cgil, Maurizio Landini, al termine del comitato centrale dell’organizzazionesindacaleche ieri ha discusso la proposta della Fiat dopo che venerdì 11 la Fiom

era stata l’unica non dare il suo assenso al documento avanzato dall’azienda. Landinihaancheannunciatouno sciopero di settore di 4 ore per il 25 giugno che si aggiungeranno alle 4 ore decise per quello stesso giorno dalla Cgil contro la manovra. «Fiat può raggiungere i suoi obiettivi produttivi per la Panda utilizzando il contratto nazionale. Se lo farà, lasciando cadere il documento che ci ha presentato, noi non solo ne prenderemo atto, ma non faremo opposizione», ha detto Landini che ha anche lasciato intendere che il sindacato non si

opporrà ad un uso degli strumenti previsti dal contratto per punire «eventuali abusi in materia di assenteismo o malattia». Il segretariodella Fiom ha spiegato che la sua organizzazione non può firmare la proposta della Fiat, che punta alla saturazione degli impianti attraverso 18 turni di lavoro riduzioni di pause e aumento degli straordinari, perché quel documento contiene anche sanzioni per sindacati e lavoratori al di fuori dalle norme di legge e del contratto. Una proposta che Fiom dubita perfino «possa essere sottoposta a referendum», come avviene in genere con gli accordi sindacali, anche se, ad una domanda specifica, il sindacalista ha detto che saranno le assemblee a Pomiglianoa stabilireil comportamen-

to dell’organizzazione davanti all’ eventuale voto proposto dalle altre organizzazioni. Venerdì Fim-Cisl, Fismic, Ugl e Uilm hanno dato il loro assenso alla proposta avanzata dalla Fiat di riorganizzazione dello stabilimento di Pomigliano in vista dell’avvio della produzione della nuova Panda previsto per la metà del 2011. Prima dell’incontro, il segretario generale della Fiom, Maurizio Landini, aveva visto il numero uno della Cgil. «Pomigliano non ha alternative. Napoli non ha alternative sul suo territorio» aveva

«Fiat può raggiungere i suoi obiettivi produttivi per la Panda utilizzando il contratto nazionale. Se lo farà, noi non faremo opposizione» detto domenica Gugliemo Epifani. E allora, che cosa è successo? Difficile capirlo.

È il nuovo record storico Debito pubblico a 1.812 miliardi, ed entrate tributarie giù dell’1,2% ROMA -Debito pubblico record ad aprile. Secondo i dati di Bankitalia contenuti nel supplemento al Bollettino statistico, lo stock del debito ha raggiunto lo scorso aprile i 1.812,7 miliardi a fronte dei 1.797,7 miliardi registrati il precedente mese di marzo. Ad aprile 2009 il debito pubblico ammontava a 1.749,28 miliardi di euro. Le entrate tributarie nel primo quadrimestre del

Nelle ultime ore la Fiom a Pomigliano d’Arco propendeva per il «no» all’accordo con la Fiat, ha spiegato il segretario provinciale Amendola

Gli altri sindacati non capiscono e nemmeno il Pd riesce a comprendere ROMA - Se è comprensibile lo stupore di Emma Marcegaglia, presidente di Confindustria, che non capisce come si possa respingere un accordo con investimenti da 700 milioni e lavoro per cin«Chi, come la Fiom, si quemila persone, quello attarda ancora su che davvero sorprendente è lo stupore degli posizioni estremiste e altri sindacalisti. E la dice lunga anche il tono. inconcludenti fornisce Per Luigi Angeletti (Uil): un alibi formidabile a chi «L’accordo è uno spartiacque. L’accordo di non aspettava altro» Pomigliano costituisce una vicenda spartiacque nel sistema delle relazioni sindacali, destinato, qualunque

sia l’epilogo, ad un cambiamento definitivo. L’era dell’antagonismo è finita». Secondo il segretario della Uil, «questo accordo dimostra che, in Italia e in Europa, può ancora vivere un forte apparato industriale: senza un sistema di relazioni sindacali antagoniste, la globalizzazione potrà non esserpiù sinonimodi deindustrializzazione». Ma non basta: per Sergio D’Antoni deputato Pd e vicepresidente della commissione Finanze della Camera «l’intesa su Pomigliano D’Arco siglata dal Lingotto con la grande maggioranza del mondo del lavoro va salutata con ottimismo e soddisfazione. La riduzione della presenza Fiat in Italia, e in particolare nelle aree deboli rappresenta un rischio da scongiurare ad ogni costo». «Salvare Pomigliano significa pertanto non solo salvare una realtà industriale indispensabile al Mezzogiorno, ma dare una prospettiva a tutto il Paese. Questaconsapevolezzarappresentaunesempio per chi, come la Fiom, si attarda ancora su posizioni estremiste e inconcludenti, non comprendendo che le proprie azioni forniscono un alibi formidabile a chi, nel governo, non aspetta altro per giustificare la propria azione antisociale e antisindacale». Sembra strano che la posizione della Fiom risulti incomprensibile anche al Pd.

2010 si sono invece attestate a quota 104,794 miliardi di euro, in calo dell’1,86 per cento rispetto ai 106,787 miliardi registrati nel primo quadrimestre 2009. Nel solo mese di aprile le entrate, calcolate da Via Nazionale con il metodo della cassa, sono state pari a 25,122 miliardi (25,771 ad aprile 2009). Scendonodunque dell’1,2 per cento le entributarie dei primi quatNel comunicato del Tesoro trate tro mesi dell’anno.Lo conferma anche il ministero si mostra soddisfazione dell’Economia precisando per il rallentamento nella che il gettito totale raccolto fino al mese di aprile 2010 caduta del gettito. Nei ammonta a 198,799 miliardi. Ma il calcolo è per competenprimi 3 mesi del 2010 za economica. I dati resi noti era stato dell’1,3 per cento da Bankitalia questa mattina segnalano un calo maggiore (-1,86 per cento) perché il calcolo avviene in termini di cassa. Nel comunicato, diffuso dal dipartimento Finanze del Tesoro, si mostra soddisfazione per il rallentamento nella caduta del gettito. Nei primi tre mesi del 2010 le entrate erano dimuite infatti dell’1,3 per cento su base annua.


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il Domani Martedì 15 Giugno 2010

ECONOMIA INTERNAZIONALE E Obama vuole costringere la società a non pagare i dividendi ai suoi azionisti

La marea nera si è già mangiata un capitale di 1,6 miliardi di Bp di Roberto Carli ROMA - La marea nera nel Golfo del Messico è costata finora alla British Petroleum un miliardo e 600 milioni di dollari,. È stato lo stesso colosso petrolifero britannico a comunicarlo in una nota. La cifra include anche la prima tranche di 60 milioni di dollari su 360 per finanziare il progetto di costruzione della barriera di isole al largo della Louisiana. La stima aggiornata dalla Bp sui costi dell’incidente riguarda le spese sostenute per arginare la fuoriuscita di petrolio, ripulire le coste e risarcire i danni (sussidi agli Stati del Golfo, rimborsi e costi federali). La compagnia petrolifera ha comunicato che finora sono giunte circa 51mila richieste di rimborsi e che ne sono state soddisfatte 26.500 per un totale di 62 milioni di dollari. «È ancora troppo presto per quantificare altri costi potenziali e passività legate all’incidente»,ha precisato Bp. La società britannica peraltro punta a trovare un accordo con il governo degli Stati Uniti per avere un limite ai risarcimenti cui dovrà far fronte. L’Amministrazione Obama ha annunciato che intraprenderà iniziative per impedire la distribuzione di dividendi agli azionisti della Bp. E la compagnia britannica proprio ieri si apprestava a prendere una decisione al riguardo – ovvero di sospensione dei divi-

dendi – duramte il cda. Obama avrebbe spiegato al premier britannico David Cameron che la Bp dovrà pagare fino all’ultimo centesimo per l’incidente che è stato definito la più grande catastrofe ecologica della storia americana, «perché una compagnia ricca deve rispettare i propri obblighi». La compagnia Bp aveva in programma ieri un nuovo tentativo di tappare con una valvola una delle tre falle apertesi sul fondo del Golfo del Messico, dove l’affondamento di una sua piattaforma petrolifera sta causando il versamento che è già la più grave catastrofe ecologica della

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Miliardi di dollari, il costo per la Bp, finora, della fuga di petrolio nel Golfo del Messico

storia. Il colosso petrolifero britannico, proprietario della piattaforma Deepwater Horizon, aveva già espresso lo stesso concetto più volte nell’ultimo mese assicurando che il conto (del disastro) sarà suo. Tre giorni fa la Bp, di fronte alle enormi difficoltà tecniche a chiudere le falle a 1.500 metri di profondità, che si stima riversino in mare 5mila barili di greggio al giorno ma che potrebbero arrivare fino a 100.000, aveva confessato la propria impotenza e chiesto l’aiuto delle compagnie rivali. Nel frattempo lavora alla creazione di pesanti "campane" di cemento per coprire temporaneamente le altre due falle in attesa di un rischioso intervento definitivo per chiudere il pozzo in fondo al mare. La marea nera è una catastrofe senza precedenti e la compagnia petrolifera britannica "pagherà": lo ha ripetuto ancora auna volta il presidente degli Stati Uniti Barack Obama, giunto ieri in Louisiana per visitare le zone colpite e sempre più indignato per quella che ha apertamente definito come l’incapacità della Bp.

La marea nera è una catastrofe senza precedenti e la compagnia petrolifera britannica "pagherà": lo ha ripetuto Barack Obama

Ricchezze indicibili nel sottosuolo in Afghanistan soprattutto litio

ROMA - Ricchezze minerarie per un valore stimato di mille miliardi di dollari sono state scoperte nel sottosuolo dell’Afghanistan e potrebbero determinare profondi cambiamenti negli equilibri geopolitici afghani. La notizia, rivelata dal New York Times ,dice che geologi americani hanno trovato gigantesche riserve minerarie in Afghanistan, tra cui depositi di rame e litio. Secondo i funzionari Usa, i giacimenti, che comprendono anche oro, cobalto e niobio, sono sufficienti per rendere il Paese martoriato dalla guerra uno dei principali esportatori mondiali di minerali. Solo le riserve di litio -un componente essenziale per batterie ricaricabili, per telefoni cellulari e computer portatili- sarebbero paragonabili a quelle della Bolivia. L’Afghanistan potrebbe diventare

l’Arabia Saudita del litio, secondo una nota interna del Pentagono. «C’e’ un potenziale straordinario», ha confermato al quotidiano il generale David Petraeus, comandante di Us CentCom, il comando centrale che ha responsabilita’ strategica su Mo e Afghanistan. La scoperta è stata fatta da una piccola equipe di geologi e responsabili del Pentagono, sulla base di mappe e dati raccolti dagli esperti sovietici durante l’occupazione dell’Urss nel Paese, negli anni ’80. Dopo il ritiro dell’Urss, i geologi afghani avevano nascosto in casa i documenti. Il presidente, Hamid Karzai, è stato solo recentemente informato della scoperta. Lo sfruttamento dei giacimenti di litio e di altri minerali preziosi richiederà massicci investimenti nelle attività estrattive ma an-

Produzione dell’ industria Ue: noi cresciamo di più ROMA - Cresce ancora la produzione industriale nel Vecchio continente, con l’Italia che mette a segno una delle performance migliori. Ad aprile, rispetto al mese precedente, la produzione è aumentata dello 0,8 per cento nell’area euro e dello 0,5 per cento nell’Ue a 27. Lo ha reso noto l’Eurostat, l’istituto di statistica europeo. A marzo l’incremento era stato rispettivamente dell’1,5 e dell’1,4 per cento. Rispetto a dodici mesi prima, il dato ha segnato un incremento del 9,5 per cento nell’eurozona e del 7,8 per cento nei 27. L’Italia è quella che cresce di più: la nostra produzione ha registrato un più un per cento sul mese precedente, al di sopra della media e meglio dei nostri partner commerciali: Germania (+0,8), Francia (-0,4 per cento), Spagna e Regno Unito (-0,3 per cento). Flessioni maggiori si sono riscontrate in tutti gli altri Pigs: Grecia (-3,4 per cento), Portogallo (-4,4 per cento) e Irlanda (-10,9 per cento). A livello tendenziale nel nostro paese la crescita è stata pari a +7,8 per cento, inferiore alla Germania (+13,9 per cento) e alla Francia (+9 per cento), ma superiore al Regno Unito (+0,7 per cento) e alla Spagna (+2,4 per cento). Segno meno in Grecia (-6,4 per cento) e Irlanda (-2,8 per cento).

che nelle infrastrutture (soprattutto strade) che determinerebbero un rapido sviluppo dell’Afghanistan, possibile però solo in condizioni di pace. Lo scenario più ottimistico potrebbe vedere accelerato il processo di negoziato tra il governo afghano e gli insorti sulla base della necessità e dell’interesse comune a sfruttare le risorse del sottosuolo.


il Domani Martedì 15 Giugno 2010 25

FINANZA BORSA: INDICI E VARIAZIONI

FTSE Italia All Share FTSE MIB FTSE Italia Mid Cap FTSE Italia Small Cap FTSE Italia Micro Cap FTSE Italia STAR

CAMBI

CHIUSURA

VAR. %

20.767,97 20.188,54 23.421,63 21.699,15 21.550,91 10.700,42

2,53 2,69 1,56 1,36 0,54 1,07

Euro

METALLI

US $

UK £

¥en

USD/on

EURO/gr

1224,60

32,11

18,56

0,489

PLATINO

1574,60

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PALLADIO

470,20

12,61

1 Euro

1.0

1.2219

0.82890 112.08

ORO

1 US $

0.81800

1.0

0.67820 91.700

ARGENTO

1 UK £

1.2057

1.4737

1.0 135.15

1 ¥en

0.0089160 0.010899 0.0073927

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I TITOLI DI BORSA AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

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Min

Max

A.S. Roma 0,82 -0,61 16.30.29 0,8105 0,83 A2A 1,255 +1,54 17.30.05 1,24 1,26 Acea 8,23 -0,42 17.30.22 8,16 8,35 Acegas-Aps 3,94 +0,00 16.30.30 3,85 3,94 Acotel Group 54,77 +3,20 17.30.47 53,05 55,13 Acque Potabili 1,55 +2,65 16.30.53 1,519 1,555 Acsm-Agam 0,972 +0,73 15.48.35 0,945 0,973 Actelios 2,765 +0,00 17.30.40 2,75 2,83 0,2063 +3,15 16.30.56 0,2003 0,2074 Aedes Aeffe 0,305 +2,35 17.18.25 0,2945 0,3095 Aegon 4,74 +4,52 16.57.43 4,675 4,74 Aeroporto Firenze 12,44 +2,56 16.06.25 12,18 12,73 Ageas 2,0425 +2,18 17.22.30 2,02 2,0575 Ahold Kon Sosp. Aicon 0,2685 +0,19 16.30.39 0,2655 0,276 Alcatel-Lucent 2,24 +1,82 17.18.11 2,2225 2,2575 0,55 +0,09 16.30.13 0,541 0,56 Alerion 82,41 +1,37 17.30.22 82,32 83,20 Allianz Amplifon 3,825 +1,53 17.30.32 3,79 3,8425 Ansaldo Sts 12,98 -0,15 17.30.03 12,96 13,15 Antichi Pellettieri 0,59 +1,72 16.23.10 0,57 0,592 Apulia Prontop 0,389 +0,65 16.13.34 0,381 0,3925 Arena 0,0282 +2,92 16.18.58 0,0278 0,0284 0,5895 +1,29 16.30.34 0,58 0,619 Arkimedica Arkimedica 2012 Cv5% 99,58 +1,10 16.08.45 98,75 99,58 Ascopiave 1,56 -0,38 17.22.35 1,553 1,566 4,46 4,4525 +4,64 17.30.44 4,285 Astaldi Atlantia 14,88 +0,54 17.30.30 14,82 15,06 10,04 +3,35 17.30.55 9,78 10,06 Autogrill Spa Autostrada To-Mi 10,50 +1,25 17.30.15 10,37 10,56 Autostrade Merid 19,61 -3,78 16.30.48 19,22 20,35 13,62 +4,53 17.14.50 13,37 13,62 Axa Azimut 7,405 +3,64 17.30.39 7,205 7,435 B Interm-15 Cv 1,5% 90,90 +0,00 15.44.54 90,79 90,90 B&C Speakers Sosp. Banca Carige Cv 4.75% 2010-2015 105,50 -0,04 12.59.01 105,41 105,58 7,995 +3,03 17.30.34 7,78 8,00 Banca Generali Banca Ifis 7,33 +0,62 17.30.59 7,275 7,59 Banca Intermobiliare 4,1375 +0,00 14.26.42 4,1375 4,1475 Banca Pop Emilia Romagna Cv 4% 2010-2015 105,15 +0,13 17.24.08 105,01 105,06 Banco Popolare 4,5925 +3,32 17.30.45 4,4775 4,61 Banco Popolare Cv 4.75% 2010-2014 105,70 +0,10 17.14.14 105,51 105,79 Banco Santander 8,615 -0,12 16.47.44 8,58 8,78 Basf 45,77 +2,26 15.09.20 45,50 45,88 Basicnet 2,9125 +4,86 16.30.11 2,81 2,9125 Bastogi Spa 1,737 -0,69 16.30.45 1,725 1,755 Bayer 47,96 -0,08 16.52.11 46,90 47,96 Bb Biotech 44,11 -1,10 17.30.40 44,11 44,99 1,588 +1,15 17.30.56 1,573 1,598 Bca Carige Bca Carige R Sosp. Sosp. Bca Carige-13Cv 1,5% 0,527 +2,73 17.30.22 0,513 0,527 Bca Finnat Bca Mps 0,9395 +3,13 17.30.59 0,92 0,9415 4,34 4,0825 -2,45 16.30.33 3,99 Bca Pop Di Spoleto 8,93 8,885 +1,78 17.30.48 8,615 Bca Pop Emil Romagna Bca Pop Etrur-Lazio 3,305 +2,96 17.30.01 3,195 3,3375 3,535 +3,06 17.30.03 3,465 3,545 Bca Pop Milano Bca Pop Sondrio 6,76 +0,90 17.30.51 6,69 6,785 Bca Profilo 0,5005 +6,26 16.30.20 0,4815 0,508 3,715 +1,09 16.01.00 3,66 3,715 Bco Desio Bria Rnc Bco Desio Brianza 3,75 +1,35 16.30.28 3,71 3,8375 Bco Sardegna Risp 10,18 +0,39 14.39.40 10,16 10,38 0,3845 -1,41 16.21.06 0,3845 0,386 Bee Team Beghelli 0,6525 +2,68 16.30.49 0,638 0,656 6,00 +0,59 17.30.42 5,92 6,03 Benetton Group Beni Sta 2011 Cv2,5% 99,29 -0,08 17.24.10 99,20 99,35 Beni Stabili 0,5935 +0,59 17.30.47 0,5855 0,5965 1,149 +7,38 16.13.15 1,075 1,149 Best Union Company Bialetti Industrie 0,39 +0,65 15.34.36 0,388 0,394 Biancamano 1,422 +0,78 16.30.54 1,411 1,447 Biesse 5,455 +2,63 17.30.00 5,29 5,47 Bioera Sosp. Bmw 40,37 +0,57 15.09.39 40,37 40,70 Bnp Paribas 47,60 +3,12 17.30.51 46,89 47,74 Boero Bartolomeo 21,50 +2,38 16.35.20 21,50 21,50 1,98 -0,05 15.58.48 1,98 1,982 Bolzoni 29,07 +1,22 16.09.16 28,50 29,11 Bonifiche Ferraresi Sosp. Borgosesia Borgosesia R 1,20 -1,72 16.22.12 1,17 1,20 100,79 -0,78 16.53.31 100,56 101,68 Bper 12 Cv Sub 3,7% Brembo 5,40 +1,89 17.30.11 5,32 5,45 Brioschi 0,1685 -0,88 16.30.03 0,1685 0,1743 Bulgari 6,25 +0,08 17.30.22 6,205 6,34 Buongiorno 0,917 +3,91 17.30.02 0,8905 0,92 Buzzi Unicem 8,995 +2,22 17.30.45 8,85 9,09 Buzzi Unicem Rnc 5,635 +2,55 17.30.24 5,525 5,66 Cad It 4,10 +2,24 17.23.55 3,94 4,18 2,44 2,415 +5,57 17.30.38 2,29 Cairo Communication 1,07 1,07 +0,47 14.47.42 1,062 Caleffi 1,96 +1,14 16.30.27 1,93 1,975 Caltagirone 1,786 -1,81 16.30.25 1,782 1,847 Caltagirone Edit 0,266 +5,77 16.30.22 0,254 0,266 Camfin 4,2075 +0,96 17.30.11 4,185 4,2225 Campari

Apertura

AZIONI

0,83 1,245 8,30 3,90

Cape Live Cape Live Cv 5% 2009-2014 Carraro Carrefour Cattolica Ass Cdc Cell Therapeutics Cembre Cementir Holding Centrale Latte To Ceramiche Ricchetti Chl Cia Ciccolella Cir-Comp Ind Riunite Class Editori Cobra Cofide Spa Cogeme Set Cogeme Set 2014 Cv Conafi Prestito' Cr Bergamasco Credem Credit Agricole Credito Artigiano Credito Valtellinese Crespi Creval 2013 Cv Csp Int Ind Calze

0,358 -0,28 16.30.41 0,35 0,358 Sosp. 2,315 +0,22 16.30.46 2,3125 2,375 Sosp. 21,39 +2,74 17.30.41 20,92 21,44 20,93 1,87 +9,36 16.30.40 1,69 1,89 1,735 0,411 +32,58 16.30.55 0,39 0,419 0,408 4,76 +0,95 17.30.23 4,66 4,76 2,46 +4,13 17.30.03 2,3525 2,48 2,40 2,485 +0,00 14.45.02 2,485 2,49 0,3485 +2,50 16.30.03 0,336 0,3485 0,343 0,143 +4,99 16.30.51 0,1349 0,1436 0,1372 0,30 +3,45 16.30.17 0,28 0,30 0,28 0,81 +15,71 16.30.29 0,7355 0,81 0,7685 1,513 +2,58 17.30.06 1,478 1,519 1,492 0,471 +2,17 16.30.51 0,4545 0,4745 0,4545 1,363 -2,22 17.30.24 1,34 1,411 1,401 0,67 +2,37 16.30.53 0,656 0,676 0,6625 0,5605 +1,17 16.13.32 0,55 0,568 0,566 100,78 -0,11 16.15.09 100,78 100,79 100,79 0,8315 -1,71 16.09.56 0,8315 0,8685 0,8685 22,76 -1,47 17.02.43 22,60 22,99 4,8475 +2,76 17.30.03 4,725 4,85 4,725 9,20 9,285 +9,24 16.43.13 9,20 9,315 1,383 +3,67 16.30.01 1,37 1,39 1,37 3,915 +0,13 17.30.39 3,9025 3,93 3,9125 0,149 +3,47 12.25.46 0,1479 0,149 100,89 -0,01 17.30.17 100,80 101,20 0,977 +0,77 15.50.24 0,965 0,995 0,9695

D'Amico Dada Daimler Damiani Danieli & C Danieli & C Risp Nc Danone Datalogic De'Longhi Dea Capital Deutsche Bank Deutsche Telekom Diasorin Digital Bros Dmail Group Dmt E.On Edison Edison R Eems El.En Elica Emak Enel Enervit Engineering Eni Enia Erg Erg Renew Ergycapital Esprinet Eurotech Eutelia Everel Group Exor Exor Prv Exor Rsp Exprivia Fastweb Fiat Fiat Priv Fiat Risp Fidia Fiera Milano Finarte Casa D'Aste Finmeccanica Fintel Energia Group Fnm Fondiaria-Sai Fondiaria-Sai R France Telecom Fullsix Gabetti Gas Plus Gdf Suez Gefran Gemina Gemina Risp Port Nc Generali Ass Geox Gewiss Gr Edit L'Espresso Granitifiandre

1,182 3,51 42,93 0,814 16,76 8,99 Sosp. 3,30 3,1975 1,143 48,85 9,45 33,15 1,444 4,15 13,34 23,87 0,9755 1,296 1,547 11,40 1,642 3,90 3,895 1,105 22,80 15,75 5,605 9,76 0,8075 0,72 7,00 1,89 Sosp. Sosp. 14,02 9,325 10,49 0,8905 13,39 9,225 5,42 5,835 3,825 3,86 0,1533 9,185 Sosp. 0,53 8,425 5,41 15,37 1,158 0,346 5,32 25,11 2,3025 0,5425 Sosp. 15,08 4,0975 4,20 1,806 3,00

0,9595 2,765 0,2019 0,298

0,273 0,56 3,82 13,07 0,387 0,0283 0,595 98,75 4,335 14,94 9,80 10,46 20,00 13,37 7,23

7,78 7,28 4,1375 105,58 4,4775 105,60 2,8275 1,725 44,99 1,587

0,92 4,12 8,785 3,2325 3,48 6,70 0,484 3,68 3,83 0,6455 5,98 0,5895 1,411 5,29 47,07 28,51

5,35 0,1718 6,27 8,885

1,96 1,82 0,26 4,1875

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

+1,63 -0,85 +1,37 +0,00 +3,01 +1,58

17.30.21 1,169 17.30.34 3,46 15.08.58 42,93 17.30.45 0,80 16.30.50 16,52 16.30.10 8,99

1,189 3,60 43,35 0,814 0,8135 16,80 16,53 9,05 8,995

-1,49 -0,08 -0,35 +1,33 +0,53 -0,78 +0,98 -0,84 +2,14 +2,01 +1,46 +0,16 +3,48 +0,00 +2,43 +1,30 +1,96 -0,09 +2,66 +2,47 +0,90 +2,15 +0,69 +0,70 +3,55 +1,23

17.18.39 16.30.38 17.30.06 17.30.04 16.57.37 17.30.08 17.30.34 17.30.45 17.30.12 17.24.10 17.30.03 16.03.41 17.30.30 17.30.49 17.03.32 11.04.36 17.30.02 16.24.32 17.30.54 17.30.21 17.30.13 17.30.58 16.30.33 16.30.44 17.30.04 17.30.43

3,25 3,35 3,345 3,135 3,245 3,245 1,143 1,175 1,148 48,50 49,18 9,375 9,45 32,74 33,75 33,72 1,43 1,50 1,454 4,1025 4,245 13,11 13,39 23,66 23,87 0,96 0,98 0,9695 1,264 1,297 1,295 1,54 1,515 1,569 11,40 11,62 1,62 1,642 3,90 3,90 3,86 3,8975 3,8675 1,105 1,12 22,18 23,25 15,41 15,78 15,45 5,56 5,665 5,60 9,58 9,81 9,68 0,7955 0,8185 0,7955 0,715 0,736 0,718 6,785 7,00 1,873 1,924

+2,41 +3,67 +1,65 +0,06 +1,13 +3,30 +3,93 +4,85 -1,03 -0,71 +0,00 +0,71

17.30.30 17.30.49 17.30.43 17.30.15 17.30.11 17.30.16 17.30.36 17.30.13 17.23.29 17.30.01 16.30.50 17.30.59

13,82 14,10 9,09 9,375 10,31 10,57 0,8745 0,897 13,26 13,44 9,03 9,27 5,30 5,43 5,63 5,835 3,7625 3,89 3,85 3,99 0,15 0,1533 9,23 9,125

-1,21 +4,33 +1,88 -2,66 +3,03 +5,33 +0,95 +0,44 +0,77 +3,14

15.51.32 17.30.56 17.30.23 17.10.56 16.30.22 16.30.35 16.30.02 15.18.43 14.27.50 17.30.00

0,53 0,53 8,13 8,44 5,30 5,46 15,21 15,37 1,124 1,158 0,329 0,357 5,29 5,35 25,11 25,11 2,29 2,3025 0,527 0,5485

+3,43 +3,47 +0,06 +1,52 +1,70

17.30.01 14,73 15,14 14,79 17.30.13 3,9925 4,11 3,9925 16.30.24 4,195 4,205 4,1975 1,83 1,807 17.30.56 1,80 17.30.23 2,91 3,0075 2,995

13,87 9,14 10,51 13,38 9,06 5,305 5,63 3,89 0,15 9,175 0,53 8,17 5,375 1,149 0,335

0,527

AZIONI

Greenvision Amb Grup Minerali Maffei Gruppo Coin Hera House Building I Grandi Viaggi I.M.A Igd Ikf Il Sole 24 Ore Immsi Impregilo Impregilo Rp Indesit Company Indesit Company Rnc Industria E Innovazione Ing Groep Intek Intek R Interpump Group Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo Rsp Invest E Sviluppo Irce Iride Isagro It Holding It Way Italcementi Italcementi Risp Italmobiliare Italmobiliare Rnc Iw Bank Juventus Fc K.R.Energy Kerself Kinexia Kme Group Kme Group Rsp L'Oreal La Doria Landi Renzo Le Buone Societa' Lottomatica Luxottica Group Lvmh Maire Tecnimont Management E C Marcolin Mariella Burani F.G Marr Mediacontech Mediaset S.P.A Mediobanca Mediolanum Mediterranea Acque Meridiana Fly Meridie Mid Industry Capital Milano Ass Ord Milano Ass Risp Port Mittel Molmed Mondadori Edit Mondo He Mondo Tv Monrif Montefibre Montefibre R Monti Ascensori Munich Re Mutuionline Neurosoft Nice Noemalife Nokia Corporation Nova Re Olidata Omnia Network Panariagroup Parmalat Philips Piaggio Pierrel Pininfarina Spa Piquadro Pirelli E C Pirelli E C Risp Por Pirelli&C Real E Pms Poligraf. S. F Poligrafici Edit Poligrafici Printing Poltrona Frau

Prezzo ultimo contr. Var %

5,95 5,00 5,60 1,48 Sosp. 0,8795 13,74 1,194 0,90 1,34 0,745 2,0275 8,15 9,685 7,94 1,90 6,57 0,49 0,754 4,0325 2,24 1,788 0,0455 1,375 1,439 2,585 Sosp. 3,3975 6,88 3,88 24,28 17,12 1,52 0,806 0,071 4,555 2,51 0,308 0,57 79,90 1,899 3,05 0,478 11,74 21,15 92,17 2,93 0,155 1,995 Sosp. 6,73 2,71 4,9575 6,255 3,455 2,9925 0,109 0,44 11,30 1,486 1,60 3,32 1,52 2,705 0,132 6,70 0,436 0,178 0,4825 1,077 103,17 4,8625 3,08 5,875 7,82 0,3655 Sosp. 1,788 2,02 25,60 2,13 3,75 1,98 1,30 0,4925 0,477 0,3875 Sosp. 10,06 0,495 0,7235 0,79

Ora

Min

Max

Apertura

5,95 5,18 5,68 1,506

5,80 4,945 5,46 1,481

+4,57 +6,10 +4,48 +0,54

16.30.50 5,70 16.30.15 4,945 16.30.43 5,46 17.30.43 1,471

+3,11 +0,73 +2,23 -1,04 +0,75 +0,68 +2,66 +2,58 +2,87 +3,12 +1,33 +2,58 +8,17 -1,95 +0,31 +2,87 +4,68 -1,09 -0,07 +1,98 +1,87

16.15.51 17.30.52 17.30.56 12.06.28 16.30.02 16.30.07 17.30.25 17.30.51 17.30.29 17.30.10 16.30.42 17.30.58 16.30.06 16.30.11 17.30.32 17.30.29 17.30.18 16.14.47 12.25.05 17.30.46 17.30.34

0,853 13,50 1,163 0,8995 1,32 0,741 1,992 7,505 9,45 7,90 1,88 6,49 0,464 0,7055 4,02 2,2025 1,724 0,0451 1,375 1,411 2,5025

+0,00 +3,07 +3,19 +4,70 +1,66 +1,33 +0,37 +0,00 +1,22 -3,55 +1,48 +1,42 +1,73 +0,05 +3,39 -2,25 +1,82 -0,14 -0,08 +2,99 -0,06 -0,75

16.40.33 17.30.37 17.30.05 17.30.19 17.30.41 16.18.44 17.30.08 16.30.34 17.30.58 16.30.02 16.30.08 16.30.12 14.37.03 17.30.43 17.30.50 16.30.15 17.30.40 17.30.17 14.33.44 17.30.50 16.30.19 16.30.48

3,315 3,42 6,73 6,89 6,73 3,7825 3,89 3,80 23,35 24,44 23,35 16,89 17,29 16,95 1,498 1,52 0,795 0,81 0,807 0,0692 0,076 0,0726 4,505 4,68 4,58 2,495 2,605 0,3065 0,31 0,307 0,561 0,574 0,563 79,85 79,90 1,87 1,93 2,9575 3,055 2,995 0,465 0,493 0,465 11,59 11,76 11,60 21,04 21,38 21,33 92,17 92,17 2,8625 2,93 2,8775 0,1518 0,1555 0,153 1,995 2,20 2,08

+0,75 -1,45 +1,17 +2,04 +2,30 +0,08 +2,83 +3,29 +0,00 +3,77 +2,30 +0,91 +0,66 +2,27 +1,70 +9,21 -3,96 +0,23 +2,88 +2,09 +1,28 -0,76

17.30.10 16.17.12 17.30.59 17.30.24 17.30.13 16.19.20 16.30.37 11.00.49 16.30.02 17.30.09 17.17.55 15.16.18 16.30.17 17.30.10 16.30.35 17.30.57 16.30.30 16.24.11 16.17.53 16.30.31 15.39.13 16.26.43

6,62 2,6775 4,92 6,18 3,3975 2,99 0,1065 0,44 11,30 1,434 1,589 3,29 1,458 2,64 0,132 6,20 0,4345 0,1705 0,466 1,053 103,17 4,8625

0,88 0,8535 13,80 13,64 1,206 1,171 0,90 1,359 1,33 0,75 0,748 2,0375 1,995 8,20 7,505 9,715 9,515 7,94 2,05 6,605 6,54 0,4925 0,48 0,754 0,739 4,05 4,0225 2,2475 2,21 1,795 1,73 0,0465 0,046 1,404 1,448 1,418 2,61

6,76 2,71 4,98 4,94 6,27 6,185 3,4725 3,4175 2,9925 0,109 0,1083 0,44 0,44 11,30 11,30 1,499 1,434 1,61 3,50 3,29 1,55 1,52 2,705 2,6525 0,137 0,132 6,98 6,71 0,445 0,1794 0,487 1,077 103,50 4,90

+0,49 17.04.08 3,0375 -0,34 16.30.55 5,625 -0,70 17.30.40 7,80

3,14 5,875 7,99

5,625 7,955

+3,10 16.30.25

0,374

0,36

0,36

+0,85 +1,05 +5,05 -1,27 +1,08 +3,13 +3,18 +4,34 +3,92 +4,87

17.30.42 17.30.37 10.45.53 16.30.47 11.00.14 16.30.47 16.24.03 17.30.09 17.30.18 17.30.16

1,745 1,799 1,799 2,00 2,02 2,005 25,00 25,60 2,13 2,2075 2,1825 3,75 3,75 3,75 1,93 2,00 2,00 1,27 1,30 0,478 0,4935 0,4795 0,4605 0,477 0,4605 0,366 0,392 0,3705

-2,33 +3,02 +3,51 -2,71

17.02.43 15.39.20 11.12.56 17.30.27

10,06 10,30 0,4855 0,495 0,4855 0,699 0,7235 0,783 0,81


26 Martedì 15 Giugno 2010 il Domani

FINANZA I TITOLI DI BORSA AZIONI

Ppr Pramac Premafin Fin Hp Premuda Prima Industrie Prysmian Ratti Rcf Group Rcs Mediagroup Rcs Mediagroup Rsp Rdb Recordati Ord Renault Reno De Medici Reply Retelit Richard-Ginori 1735 Risanamento Rosss Rwe S.S. Lazio Sabaf Sadi Servizi Industr Saes Getters Saes Getters Risp Nc Safilo Group Saipem Saipem Risp Cv Sanofi Sap Saras Sat Save Screen Service Seat Pagine Gialle Seat Pagine Gialle R

Prezzo ultimo contr. Var %

98,50 1,331 0,985 0,7665 7,215 13,15 0,186 0,8485 1,063 0,66 2,015 6,10 31,63 0,1984 15,40 0,348 0,0576 0,3695 1,448 56,86 0,3065 16,86 0,4395 5,96 4,495 8,10 26,08 Sosp. 50,66 Sosp. 1,755 9,09 6,795 0,603 0,1321 1,087

Ora

Min

Max

15.27.46 16.30.58 16.30.22 16.01.29 17.30.17 17.30.25 16.30.19 16.30.45 17.30.43 17.30.51 17.30.29 17.30.51 16.55.00 17.30.51 16.45.48 16.23.43 16.30.22 16.30.29 16.30.49 14.57.36 15.17.15 14.55.48 16.30.34 17.30.19 17.30.54 16.30.58 17.30.10

98,50 1,304 0,958 0,7335 7,21 12,81 0,1812 0,8485 1,039 0,654 2,015 6,005 31,01 0,1932 15,17 0,34 0,0575 0,364 1,39 56,72 0,306 16,11 0,4395 5,75 4,235 7,895 25,50

102,50 1,339 0,99 0,7675 7,50 13,16 0,1882 0,8495 1,069 0,67 2,05 6,10 31,63 0,20 15,52 0,35 0,0605 0,392 1,485 56,86 0,313 16,90 0,4395 5,98 4,555 8,21 26,11

+1,87 17.01.23 49,89

50,66

-2,67 +4,80 +1,97 +2,20 +1,33 +3,46 +3,45 +0,41 +2,11 +0,08 +0,75 +2,26 +0,99 +0,20 -1,28 +0,87 +1,41 -0,54 +8,87 +1,17 -1,76 +3,63 +2,21 +2,23 +6,52 +3,19 +2,96

+1,74 +2,71 +2,03 -1,07 +1,62 -1,18

17.30.25 15.20.48 16.30.46 16.30.07 17.30.49 17.30.26

Apertura

1,308 0,9795 0,7335 7,50 12,89 0,188 1,05 6,02 15,50 0,346 0,0582 0,3825 1,439 0,306 16,37 5,75 4,25 8,00 25,53

1,661 1,764 1,737 8,85 9,09 6,735 6,89 6,735 0,603 0,6095 0,1305 0,1335 0,1305 1,087 1,087

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Servizi Italia Sias Sias-17 Cv 2,625% Siemens Tamburi Tas Tbs Group Telecom It Media R Telecom Italia Telecom Italia Media Telecom Italia R Telefonica Tenaris Terna Ternienergia Tiscali Tod'S Toscana Finanza Total Trevi Fin Ind Trevisan Cometal Txt E-Solutions Ubi Banca Ubi Bca 2013 Cv Uni Land Unicredit Unicredit Rsp Unilever Unipol Unipol Priv Valsoia Viaggi Del Ventaglio Vianini Industria Vianini Lavori Vittoria Ass Vittoria-16 Cv Fix/F

5,11 6,925 92,92 76,30 1,221 Sosp. 1,934 0,345 0,942 0,2335 0,7675 16,00 15,54 3,155 3,61 0,1217 55,03 1,46 39,55 13,04 Sosp. 5,85 7,415 106,45 0,604 1,84 2,3225 22,79 0,678 0,461 4,3375 Sosp. 1,37 4,15 3,775 Sosp.

Ora

Min

Max

Apertura

+0,20 +0,87 +0,22 +2,64 +1,75

15.41.23 5,00 17.30.02 6,825 12.49.09 92,92 17.30.29 75,62 16.01.38 1,18

+1,68 +4,55 +1,35 -2,30 +0,99 +0,63 +3,46 +1,20 +1,76 +4,20 +1,34 +0,00 +2,73 +1,09

17.30.17 15.28.14 17.30.50 16.30.16 17.30.53 12.20.46 17.30.19 17.30.07 16.30.52 17.30.07 17.30.12 14.00.41 17.00.28 16.30.33

1,934 1,934 0,314 0,345 0,34 0,932 0,947 0,938 0,225 0,235 0,234 0,7615 0,7725 0,7655 15,72 16,00 15,16 15,58 15,16 3,13 3,155 3,1425 3,5525 3,65 3,555 0,1179 0,1226 0,1179 54,42 55,24 54,61 1,456 1,46 38,95 39,57 12,88 13,09 12,95

+0,86 +1,78 +0,03 +0,33 +5,14 +2,65 -3,43 +1,42 +1,88 -1,42

17.20.17 17.30.21 17.30.54 17.15.47 17.30.02 17.30.34 11.51.56 17.30.18 17.30.14 15.11.24

5,68 5,85 7,305 7,445 7,325 106,25 106,70 106,49 0,5935 0,61 0,605 1,773 1,855 1,778 2,2675 2,35 2,315 22,50 23,94 0,674 0,687 0,674 0,4575 0,4645 0,4585 4,225 4,40

-1,93 11.00.57 1,37 -0,78 16.30.47 4,1225 +0,80 17.24.38 3,6825

5,12 6,985 93,35 77,44 1,225

1,37 4,19 3,785

6,91

1,37

Prezzo ultimo contr. Var %

AZIONI

Vivendi Vrway Communication Warr Aedes 2009-2014 Warr Bp 2010 Warr Bpm 09-13 Warr Camfin 2009-2011 Warr Creval 2010 Warr Creval 2014 Warr Ergycapital 11 Warr Gabetti 2009-2013 Warr Ikf 10-14 Warr Intek 2011 Warr Interpump 2009-2012 Warr Inv E Svil 2012 Warr K.R.Energy 2009-2012 Warr Kme Group 2009-2011 Warr Kme Group 2011 Warr Mediobanca 09-11 Warr Meridie 11 Warr Parmalat 2015 Warr Pierrel 08-12 Warr Prima Industrie 2013 Warr Retelit 08-11 Warr Richard Ginori 2011 Warr Snia 2010 Warr Tiscali 2009-2014 Warr Ubi 09-11 Yoox Yorkville Bhn Zignago Vetro Zucchi Spa Zucchi Spa Risp Nc

17,45

Ora

Min

+3,25 16.20.25 17,02

Max

Apertura

17,45

0,0687 +3,46 16.23.49 0,0658 0,0687 0,0663 0,0171 +55,46 17.30.48 0,013 0,0171 0,0161 2,42 +3,64 16.46.33 2,26 2,54 2,50 0,033 +4,43 15.45.18 0,032 0,033 0,032 0,161 +0,63 17.30.08 0,15 0,17 0,1697 0,316 +2,60 17.30.04 0,308 0,329 0,1002 -10,46 16.30.04 0,10 0,1085 0,104 0,0897 +4,91 16.30.45 0,08 0,0897 0,0807 Sosp. 0,0462 +0,65 16.30.34 0,046 0,0462 0,319 +3,24 16.51.15 0,277 0,319 0,3015 Sosp. 0,027 -9,70 15.56.53 0,026 0,0295 0,026 0,0185 +0,00 16.11.48 0,0185 0,0185 0,0185 +0,00 14.56.19 0,0185 0,0185 0,0185 0,0398 +10,56 17.23.17 0,0386 0,0454 0,0399 Sosp. 1,01 +2,28 17.20.21 0,992 1,014 0,995 0,259 -0,38 11.01.13 0,259 0,259 2,00 +0,00 14.16.01 2,00 2,00 0,071 +2,90 15.36.35 0,0702 0,071 Sosp. Sosp. 0,0029 +3,57 17.12.20 0,0028 0,003 0,0185 +6,32 17.30.54 0,0176 0,0186 6,345 +6,55 17.30.19 5,955 6,44 0,1001 +2,14 16.30.24 0,0996 0,105 0,105 4,12 +0,49 17.30.38 4,12 4,19 4,1475 0,493 +1,44 16.30.14 0,4925 0,50 0,498 0,502 +0,40 15.37.26 0,5015 0,502

FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

AZ. ITALIA Abn Amro Master Az. Italia Alboino Re Allianz Azioni Italia All Stars Allianz Azioni Italia L Allianz Azioni Italia T Arca Azioni Italia Bim Azionario Italia Bim Azionario Small Cap Italia Bnl Azioni Italia Bnl Azioni Italia Pmi Bpvi Azionario Italia A Bpvi Azionario Italia B Carige Azionario Italia A Carige Azionario Italia B Carismi Dynamic Italia A Carismi Dynamic Italia B Eurizon Az. Italia 130/30 Eurizon Az. Pmi Italia Eurizon Focus Az. Italia Euromobiliare Azioni Italiane Fondersel Italia Fondersel P.M.I. Fonditalia Eq. Italy R Fonditalia Eq. Italy T Gestielle Italia A Gestielle Italia B Gestnord Azioni Italia Imi-Italy Interfund Eq. Italy Italia Leonardo Italian Opportunity Nextam P. Az. Italia 0 Norvega Az. Italia A Norvega Az. Italia B Optima Azionario Italia Optima Small Caps Italia Pioneer Azionario Crescita A Prima Geo Italia A Prima Geo Italia Y Sai Italia Soprarno S&P/Mib Symphonia Azion. Italia Small Cap Symphonia Comp.Az.Italia Synergia Az. Italia Synergia Az. Small Cap Italia Ubi Pra. Azioni Italia Zenit Azionario I Zenit Azionario R AZ. AREA EURO 8a+ Eiger Agora Equity Alto Azionario Amundi Azioni Qeuro Bancoposta Azionario Euro Epsilon Qequity Eurizon Az. Alto Dividendo Euro Eurizon Focus Az. Euro Euroland Intra Azionario Area Euro Leonardo Euro Prima Geo Euro A Prima Geo Euro Y Symphonia Comp. Azionario Euro Ubi Pra. Azionario Etico Ubi Pra. Azioni Euro Vegagest Az. Area Euro A Vegagest Az. Area Euro B Zenit Eurostoxx 50 Plus I Zenit Eurostoxx 50 Plus R AZ. EUROPA Abn Amro Master Az. Europa Allianz Azioni Europa L Allianz Azioni Europa T Allianz Multipartner Multieuropa Amundi Europe Equity

-0,30 +1,79 +1,42 +1,83 +1,83 +1,97 +1,92 +1,32 +1,97 +2,00 +1,66 +1,66 +1,90 +1,91 +0,44 +0,51 +1,97 +1,71 +1,94 +1,75 +2,04 +1,59 +2,00 +2,00 +1,44 +1,45 +1,70 +2,05 +1,96 +2,07 +1,88 +0,47 +1,61 +1,84 +1,87 +1,74 +1,85 +1,83 +1,84 +1,94 +0,00 +1,28 +1,67 +1,66 +1,16 +1,47 +2,36 +2,36 +2,20 +1,80 +1,62 +1,76 +1,35 +1,77 +1,79 +1,74 +1,79 +1,32 -0,02 +1,42 +1,44 +1,52 +1,43 +1,24 -0,03 -0,03 -1,06 -1,06 -0,36 +1,15 +1,15 +1,43 +1,88

14,843 5,349 4,007 18,928 18,613 18,181 6,435 6,684 16,005 4,947 4,406 4,409 4,838 4,914 3,621 3,324 15,365 4,407 10,954 18,322 17,232 14,73 10,244 10,343 11,683 11,998 9,51 20,403 7,975 14,232 8,203 4,506 5,795 5,806 5,132 5,326 12,062 12,576 12,938 15,864 5,00 3,475 9,976 5,448 5,401 4,623 8,621 8,503 4,315 3,912 13,599 11,837 4,211 4,25 23,765 12,626 4,206 5,369 5,191 5,94 6,129 5,196 4,693 5,299 7,055 7,055 4,672 4,648 5,329 15,815 15,611 6,788 4,073

VARIAZ. QUOT.

+1,66 Anima Europa +1,23 Arca Azioni Europa Bim Azionario Europa +1,29 Bnl Azioni Europa Crescita +1,67 Bnl Azioni Europa Dividendo +0,81 Bpvi Azionario Europa A +0,96 Bpvi Azionario Europa B +0,96 Carige Azionario Europa A +1,20 Carige Azionario Europa B +1,18 +0,19 Carismi Dynamic Europe A +0,43 Carismi Dynamic Europe B +1,64 Consultinvest Azione Epsilon Qvalue +1,41 Eurizon Az. Europa Multimanager +1,75 Eurizon Az. Pmi Europa +1,35 Eurizon Focus Az. Europa +1,20 +0,98 Euromobiliare Europe Eq. Europa +1,23 Fideuram Master Sel.Equity Europe +1,70 +1,25 Fondaco Eu Sri Equity Beta +1,19 Fondersel Europa Fonditalia Eq. Europe R +1,10 +1,11 Fonditalia Eq. Europe T Gestielle Europa A +0,93 Gestielle Europa B +0,93 +1,05 Gestnord Azioni Europa Imieurope +1,29 Iniziativa Europa +1,74 Interfund Eq. Europe +1,67 +1,15 Investitori Europa +0,00 Laurin Eurostock Mc G.Fdf Europa A +1,39 +1,38 Mc G.Fdf Europa B Mediolanum Amerigo Vespucci +0,98 Mediolanum Europa 2000 +0,99 +0,97 Nextam P. Az. Europa Norvega Az. Europa A +0,98 Norvega Az. Europa B +0,99 +1,08 Optima Azionario Europa +1,08 Pioneer Azionario Europa A Pioneer Azionario Valore Europa Dis. A +1,05 Prima Geo Europa A +1,15 +1,57 Prima Geo Europa Pmi A Prima Geo Europa Pmi Y +1,58 Prima Geo Europa Y +1,16 Ras Lux Equity Europe +1,08 Sai Europa +0,69 Soprarno Azioni Euro 50 +1,71 +1,27 Symphonia Europa +1,38 Synergia Az. Europa Talento Comp. Europa +1,30 Ubi Pramerica Azioni Europa +1,38 +1,29 Unibanca Azionario Europa AZ. ENERGIE E MATERIE PRIME Eurizon Az. Energia E Materie Prime +1,90 AZ. SALUTE Eurizon Az. Salute E Ambiente +1,30 AZ. FINANZA +1,92 Eurizon Az. Finanza Fonditalia Euro Financials R +2,60 Fonditalia Euro Financials T +2,60 AZ. INFORMATICA Eurizon Az. Tecnologie Avanzate +1,55 AZ. ALTRI SETTORI +1,38 Alpi Risorse Naturali Ducato Immobiliare A +0,21 +0,22 Ducato Immobiliare Y Fideuram Master Sel. Eq. Gl. Resources +0,73 +2,26 Fonditalia Euro Cyclicals R Fonditalia Euro Cyclicals T +2,26 Fonditalia Euro Defensive R +0,88 Fonditalia Euro Defensive T +0,88 Fonditalia Euro T.M.T. R +1,50 +1,51 Fonditalia Euro Tmt T Fonditalia Flex. Emerging Mkts R +0,24 +1,74 Interfund Int.Sec.New Economy

3,802 8,981 9,14 11,487 2,725 3,689 3,69 5,226 5,466 4,189 3,96 8,292 5,114 5,452 7,867 7,858 13,181 12,289 8,568 83,625 12,569 8,651 8,734 6,747 6,916 8,049 17,688 6,478 5,662 4,819 3,626 6,21 3,517 5,854 15,001 4,779 4,424 4,484 2,801 13,884 6,476 10,43 19,351 19,959 10,769 38,241 9,833 3,629 5,249 5,72 115,419 5,503 5,812 9,048

14,922

17,604 5,013 5,051 4,066

5,805 8,432 8,662 10,609 10,855 10,975 10,938 11,058 5,284 5,328 2,467 33,901

VARIAZ. QUOT.

Norvega Mobiliare Re A Norvega Mobiliare Re B Optima Tecnologia AZ. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Ducato Etico Geo A Ducato Etico Geo Y Eurizon Azionario Intern. Etico Ml Master Series Spec. Eq. Pioneer Cim Global Gold And Mining BIL. AZIONARI Aureo Primaclasse Crescita Ducato Multimanager Equity 50-100 A Ducato Multimanager Equity 50-100 Y Euromobiliare Dinamico Fonditalia Core 3 R Fonditalia Core 3 T Igm Bilanciato Azion. A Igm Bilanciato Azion. B Imindustria Managers & Co. Comparto 70 Prima Forza 5 A Prima Forza 5 B Prima Forza 5 Y Ubi Pra. Portafoglio Aggressivo Ubi Pramerica Privilege 4 BIL. BILANCIATI Abn Amro Master Bilanciato Allianz Multipartner Multi50 Alto Bilanciato Arca Bb Arcacinquestelle Comp.C 50 Aureo Primaclasse Dinamico Azimut Bilanciato Bancoposta Mix 2 Bim Bilanciato Carige Bilanciato 50 A Carige Bilanciato 50 B Consultinvest Bilanciato Ducato Multimanager Equity 30-70 A Ducato Multimanager Equity 30-70 Y Epsilon Dlongrun Eurizon Bil. Euro Multimanager Eurizon Soluzione 40 Eurizon Soluzione 60 Euromobiliare Bilanciato Fideuram Performance Fondersel Fonditalia Core 2 R Fonditalia Core 2 T Gestielle Bilanciato Internazionale Gestnord Bilanciato Euro Imicapital Internazionale Managers & Co. Comparto 50 Mc G.Fdf Bilanciato A Mc G.Fdf Bilanciato B Mediolanum Elite 60 L Mediolanum Elite 60 S Nextam P. Bilanciato Norvega Sintesi Dinamico Prima Forza 4 A Prima Forza 4 B Prima Forza 4 Y Sai Bilanciato Sai Multi Fund Linea Dinamica Symphonia Largo Symphonia Patrimonio Globale Synergia Bilanciato 50 Ubi Pra. Portafoglio Dinamico Ubi Pramerica Privilege 3 Valori Responsabili Bilanciato BIL. OBBLIGAZIONARI Abn Amro Master Bilan. Obb. Allianz Multipartner Multi20 Amundi Qbalanced Arca Te - Titoli Esteri

+0,67 +0,67 +1,69 +0,14 +0,14 +1,62 +0,10 -1,77

+0,38 +0,23 +0,23 +0,85 +0,32 +0,33 +0,46 +0,48 +1,30 +1,19 +0,54 +0,57 +0,53 +0,88 +0,78

-0,03 +0,27 +0,87 +0,93 +0,96 +0,20 +0,75 +0,32 +0,76 +0,78 +0,78 +1,10 +0,16 +0,16 +0,51 +0,94 +0,66 +0,90 +0,75 +0,66 +0,41 +0,25 +0,25 +0,56 +0,75 +0,97 +0,69 +0,70 +0,40 +0,40 +0,31 +0,30 +0,85 +0,36 +0,56 +0,56 +0,57 +0,97 +0,56 +0,55 +0,78 +0,49 +0,49 +0,58 +1,22 -0,04 +0,17 +0,36 +0,69

VARIAZ. QUOT.

4,179 Arcacinquestelle Comp.A/B 25 4,179 Aureo Primaclasse Valore 2,768 Azimut Scudo Bancoposta Investimento Protetto 90 2,849 Bnl Protezione 2,917 Bpvi Obiettivo Incremento A 5,725 Capitale Pi¿ Comparto Bilanciato 30 5,101 Carige Bilanciato 30 8,196 Carismi Dynamic Mix 15 Carismi Dynamic Mix 30 3,661 Euromobiliare Moderato 3,907 Fonditalia Core 1 R 3,961 Fonditalia Core 1 T 32,015 Gestielle Global Asset 1 9,944 Managers & Co. Comparto 30 10,044 Mediolanum Elite 30 L 4,372 Mediolanum Elite 30 S 4,425 Mix 12,277 Norvega Sintesi Audace 4,576 Prima Forza 2 A 3,886 Prima Forza 2 B 3,889 Prima Forza 2 Y 3,957 Prima Forza 3 A 5,159 Prima Forza 3 B 5,058 Prima Forza 3 Y Symphonia Adagio 17,594 Symphonia Bilanciato Equilibrato Italia 4,864 Synergia Bilanciato 30 16,508 Ubi Pra. Bilanciato Euro Rischio Cont. 30,152 Ubi Pra. Portafoglio Moderato 4,541 Ubi Pramerica Privilege 1 3,912 Ubi Pramerica Privilege 2 22,841 Visconteo 5,959 OB. EURO GOVERNATIVI BT 21,932 Allianz Monetario 5,681 Alto Monetario 5,795 Amundi Breve Termine 5,131 Arca Mm - Monetario 4,273 Bancoposta Monetario 4,329 Bg Focus Monetario 6,072 Bim Obb.Breve Termine 35,041 Bnl Obbligazioni Euro Bt 6,131 Bpvi Breve Termine A 24,001 Bpvi Breve Termine B 26,567 Carige Monetario Euro A 12,488 Carige Monetario Euro B 45,857 Cividale Forum Iulii Prudenza A 9,978 Cividale Forum Iulii Prudenza B 10,062 Consultinvest Breve Termine 12,424 Cr Cento Monetario Plus 14,309 Cs Monetario Italia B 30,103 Cs Monetario Italia I 12,577 Ducato Fix Euro Bt A 5,051 Ducato Fix Euro Bt Y 6,025 Eurizon Focus Obb. Euro Breve Termine 4,468 Euromobiliare Prudente 5,199 Fideuram Security 9,937 Fondersel Reddito 6,035 Fonditalia Euro Bond Sh.Term R 5,805 Fonditalia Euro Bond Sh.Term T 4,319 Fonditalia Euro Currency R 4,32 Fonditalia Euro Currency T 4,398 Gestielle Bt Cedola 3,742 Gestielle Bt Cedola B 4,336 Gestielle Bt Euro A 5,703 Gestielle Bt Euro B 5,145 Imi 2000 5,543 Interfund Euro Currency 5,563 Intra Obb. Euro Bt 5,383 Laurin Money 6,785 Leonardo Monetario Mediolanum Risparmio Corrente 9,36 Mediolanum Risparmio Dinamico 5,878 Monetario 8,467 Nordfondo Obbl. Euro Breve Termine 16,443 Norvega Obb. Euro Breve Termine A

+0,52 +0,06 +0,13 +0,06 +0,28 +0,34 +0,53 +0,51 +0,08 +0,15 +0,35 +0,12 +0,11 -0,12 +0,32 -0,13 -0,16 +0,39 +0,14 -0,06 -0,04 -0,06 +0,10 +0,12 +0,12 +0,23 +0,69 +0,33 +0,57 +0,17 +0,29 +0,44 +0,48

+0,06 +0,20 +0,15 +0,12 +0,11 +0,20 +0,09 +0,07 +0,13 +0,13 -0,03 -0,03 +0,33 +0,33 +0,06 -0,02 +0,06 +0,06 -0,05 -0,05 +0,19 +0,06 +0,07 +0,20 +0,11 +0,11 +0,04 +0,04 +0,24 +0,22 +0,04 +0,05 +0,05 +0,04 +0,29 +0,10 +0,27 -0,05 +0,05 +0,09 +0,15 +0,28

5,431 4,929 7,535 5,425 22,529 5,023 4,964 5,081 3,976 3,98 6,504 10,281 10,359 8,83 5,364 5,242 10,061 5,625 5,687 4,639 4,641 4,688 4,944 4,945 5,026 5,976 5,239 5,395 5,775 5,955 5,563 5,528 34,257

15,873 7,046 7,445 14,682 6,171 16,32 6,539 7,522 6,269 6,27 11,647 11,427 5,454 5,509 4,96 5,765 7,761 7,818 6,285 6,327 15,17 8,47 9,53 14,084 7,943 7,984 7,849 7,883 6,332 6,332 7,507 7,562 16,834 6,674 5,626 6,894 6,039 13,841 5,469 12,10 8,935 5,81

VARIAZ. QUOT.

Norvega Obb. Euro Breve Termine B Optima Reddito B.T. Optima Riserva Euro Passadore Monetario Pioneer Monetario Euro A Prima Fix Obbligazionario Bt A Prima Fix Obbligazionario Bt Y Soprarno Pronti Termine Synergia Obb Euro B.T. Teodorico Monetario Tesoreria Fondo Per Le Imprese Ubi Pramerica Euro B.T. Unibanca Monetario Valori Responsabili Monetario Zenit Monetario I Zenit Monetario R OB. EURO GOVERNATIVI M/L TERM Allianz Reddito Euro L Allianz Reddito Euro T Anfiteatro Bond Corporate Anima Obb. Euro Arca Rr Azimut Reddito Euro Bancoposta Obbligazionario Euro Bim Obb. Euro Bnl Obbligazioni Euro M/Lt Bpvi Obblig. Euro Medio Termine A Bpvi Obblig. Euro Medio Termine B Bpvi Obiettivo Reddito A Bpvi Obiettivo Reddito B Capitale Pi¿ Comparto Obbligazionario Carige Obbligazionario Euro A Carige Obbligazionario Euro B Carige Obbligazionario Euro L.Termine A Carige Obbligazionario Euro L.Termine B Carismi Bond Euro A Carismi Bond Euro B Ducato Fix Euro Mt A Ducato Fix Euro Mt Y Epsilon Qincome Eurizon Focus Obb. Euro Euromobiliare Reddito Europe Bond Fondaco Euro Gov. Beta Fondersel Euro Fonditalia Euro Bond Long Term R Fonditalia Euro Bond Long Term T Fonditalia Euro Bond Medium Term R Fonditalia Euro Bond Medium Term T Gestielle Lt Euro A Gestielle Lt Euro B Gestielle Mt Euro A Gestielle Mt Euro B Imirend Interfund Euro Bond Long Term Interfund Euro Bond Medium Term Interfund Euro Bond Short Term 1 - 3 Interfund Euro Bond Short Term 3-5 Intra Obb. Euro Italfortune Euro Bonds Leonardo Obbligazionario Mediolanum Euromoney Mediolanum Italmoney Nordfondo Obbl. Euro Medio Termine Norvega Obb. Euro A Norvega Obb. Euro B Optima Obbligazionario Euro Prima Fix Obbligazionario Mlt A Prima Fix Obbligazionario Mlt Y Ras Lux Bond Europe Sai Eurobbligazionario Synergia Obb Euro M.T. Ubi Pra. Euro M/L Termine Unibanca Obbligazionario Euro Vegagest Obb. Euro Lungo Termine A Vegagest Obb. Euro Lungo Termine B

+0,26 +0,14 +0,13 +0,15 +0,12 +0,14 +0,15 -0,04 +0,06 +0,17 +0,10 +0,10 +0,18 -0,02 +0,09 +0,09

+0,06 +0,06 +0,00 +0,27 +0,15 -0,15 +0,23 +0,04 +0,06 +0,32 +0,33 +0,26 +0,28 +0,04 -0,01 -0,01 +0,02 +0,00 -0,14 -0,13 -0,13 -0,14 +0,75 +0,34 +0,21 +0,04 +0,22 +0,30 +0,55 +0,56 +0,24 +0,24 +0,54 +0,55 +0,24 +0,24 +0,64 +0,56 +0,24 +0,11 +0,15 +0,42 +0,00 +0,20 -0,12 -0,08 +0,56 +0,32 +0,32 +0,19 +0,51 +0,51 +0,06 +0,28 +0,06 +0,17 +0,24 -0,10 -0,10

5,855 6,638 5,274 7,115 13,179 10,129 10,148 5,13 5,063 7,45 6,878 6,725 5,721 5,88 7,506 7,462

32,852 32,184 4,977 7,054 8,928 15,57 6,863 6,935 6,905 6,684 6,686 5,697 5,698 5,457 10,868 11,012 5,66 5,767 5,527 5,584 7,594 7,676 7,434 13,967 15,459 7,607 120,788 8,025 7,319 7,38 10,968 11,039 8,131 8,218 14,962 15,108 9,286 8,297 8,265 6,98 11,634 6,003 8,42 7,553 6,411 6,561 17,219 6,546 6,625 6,90 5,741 5,755 58,327 12,816 5,205 6,931 5,81 6,252 6,252

VARIAZ. QUOT.

OB. EURO CORPORATE INV. GRADE -0,10 102,011 Amundi Corporate 3 Anni Amundi Corporate Giugno 2012 -0,08 5,064 Arca Bond Corporate -0,06 7,014 Carige Corporate Euro A -0,14 6,532 Carige Corporate Euro B -0,12 6,609 Corporate Bond -0,07 7,286 Ducato Etico Fix Y -0,08 5,313 Ducato Etico Fix A -0,06 5,26 -0,07 5,555 Eurizon Focus Obb. Euro Corporate Eurizon Obb. Euro Corporate Breve Termine -0,04 7,427 -0,07 8,773 Euromobiliare Euro Corporate Bt Fonditalia Euro Corporate Bond R -0,16 8,364 Fonditalia Euro Corporate Bond T -0,17 8,411 Interfund Euro Corporate Bond -0,18 4,985 Nordfondo Obbligazioni Euro Corporate -0,07 7,553 -0,10 4,758 Pioneer Obbl.Euro Corp.Etico Dis. A Prima Fix Imprese A -0,15 6,462 Prima Fix Imprese Y -0,15 6,546 -0,11 6,571 Sai Obbligazionario Corporate -0,07 5,382 Synergia Obb Corporate Ubi Pramerica Euro Corporate -0,16 7,71 OB. EURO HIGH YIELD Eurizon Focus Obb. Euro High Yield +0,06 6,982 Fonditalia Bond Euro High Yield R +0,10 13,565 +0,10 13,626 Fonditalia Bond Euro High Yield T Interfund Bond Euro High Yield +0,09 7,459 Prima Fix High Yield A +0,05 7,565 Prima Fix High Yield Y +0,04 7,713 OB. DOLLARO GOVERNATIVI M/L TERM -0,70 9,631 Arca Bond Dollari Azimut Reddito Usa -0,76 6,373 -0,82 6,675 Bnl Obbligazioni Dollaro M/Lt Ducato Fix Dollaro A +0,29 7,016 Ducato Fix Dollaro Y +0,28 7,085 -0,85 9,163 Fonditalia Bond Usa R Fonditalia Bond Usa T -0,86 9,233 Gestielle Bond Dollars A -0,96 9,853 -0,97 9,993 Gestielle Bond Dollars B -0,87 7,97 Interfund Bond Usa -0,75 15,314 Nordfondo Obbligazioni Dollari OB. INTERNAZ. GOVERNATIVI -0,28 16,792 Allianz Reddito Globale L Allianz Reddito Globale T -0,28 16,467 Alpi Obbligazionario Internazionale -0,06 7,207 Alto Internazionale Obb. -0,46 6,704 Arca Bond - Obbligazioni Estere -0,08 13,152 Aureo Obbligazioni Globale -0,04 8,044 -0,08 6,128 Bim Obb. Globale +0,02 6,168 Bpvi Obblig. Internazionale A Bpvi Obblig. Internazionale B +0,02 6,169 Carige Obbligazionario Internazionale A -0,16 6,257 Carige Obbligazionario Internazionale B -0,16 6,382 -0,15 5,853 Carismi Bond Internaz. A Carismi Bond Internaz. B -0,23 5,694 Ducato Fix Globale A +0,00 8,147 Ducato Fix Globale Y +0,01 8,218 +0,00 8,918 Eurizon Obb. Internazionali -0,17 14,894 Fondersel Internazionale Gestielle Obbligazionario Intern. A -0,12 6,748 Gestielle Obbligazionario Intern. B -0,12 6,854 -0,21 16,911 Imibond Mc G.Fdf Global Bond A +0,23 5,312 Mc G.Fdf Global Bond B +0,23 5,257 +0,00 5,338 Ml Master Series Bonds Norvega Obb. Internazionale A +0,13 6,078 +0,13 6,15 Norvega Obb. Internazionale B Optima Obb. Euro Global +0,06 6,901 -0,12 10,162 Pianeta Prima Fix Obbligazionario Globale A -0,33 9,405 Prima Fix Obbligazionario Globale Y -0,33 9,434 Prima Forza 1 A -0,08 5,096 Prima Forza 1 B -0,06 5,098 -0,06 5,133 Prima Forza 1 Y Sai Obb.Internazionale +0,00 8,306 -0,20 6,03 Ubi Pra. Obbligazioni Globali


il Domani Martedì 15 Giugno 2010 27

FINANZA FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

OB. INTERNAZ. CORPORATE INV. GRADE Anfiteatro Global Bond +0,38 5,602 Fonditalia Euro Yield Plus R +0,04 9,388 Ubi Pra. Obbligazioni Globali Corporate -0,46 6,728 OB. YEN Ducato Fix Yen A -0,04 4,54 Ducato Fix Yen Y -0,04 4,576 Interfund Bond Japan -0,19 6,242 OB. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Amundi Multicorp. Dic. 2012 -0,06 5,006 Amundi Obbligazionario Euro +0,00 5,491 Anima Convertible +0,20 6,021 Azimut Trend Tassi -0,06 8,877 Consultinvest Obbligaz. Medio Termine +0,08 5,084 Consultinvest Obbligazionario +0,04 5,115 Ducato Fix Convertibili A -0,08 8,702 Ducato Fix Convertibili Y -0,07 8,819 +0,16 6,074 Eurizon Focus Obb. Cedola Eurizon Obb. Etico +0,13 5,41 Fonditalia Euro Yield Plus T +0,05 9,452 Fonditalia Inflation Linked R -0,02 13,723 Fonditalia Inflation Linked T -0,02 13,806 Gestielle Obbligazionario Corporate A -0,04 6,996 Gestielle Obbligazionario Corporate B -0,04 7,105 Groupama It. Bond Sel. Fund +0,03 5,834 Interfund Inflation Linked -0,05 13,645 -0,22 11,115 Mediolanum Risparmio Reddito Nordfondo Obbligazioni Convertibili +0,35 5,209 Pioneer Cim Euro Convertible Bonds -0,38 5,837 Pioneer Cim Euro Fixed Income -0,55 15,936 Pioneer Obb. Euro Dis. A +0,17 6,568 Prima Fix Emergenti Y +0,20 12,989 -0,11 144,426 Ras Lux Short Term $ Ras Lux Short Term Euro -0,25 65,252 Symphonia Comp.Obb. Area Europa -0,02 9,526 Ubi Pra. Obbligazioni Dollari -0,92 5,477 OB. MISTI Alleanza Obbligazionario +0,67 5,377 +0,48 8,755 Alto Obbligazionario Anima Fondimpiego +0,10 19,771 Arca Obbligazioni Europa +0,36 8,352 Azimut Contofondo -0,15 5,208 Azimut Solidity +0,05 7,849 Bancoposta Mix 1 +0,20 5,877 Bim Corporate Mix -0,09 5,473 Bnl Telethon +0,44 5,947 Ca Multimanager Difensiva +0,00 5,00 Capitale Pi¿ Comparto Bilanciato 15 +0,27 5,238 Carige Bilanciato 10 +0,33 5,45 Cividale Forum Iulii Rendita A +0,65 5,417 Cividale Forum Iulii Rendita B +0,65 5,547 Cr Cento Misto Best -0,15 5,844 Eurizon Diversificato Etico +0,39 7,886 Eurizon Rendita +0,49 5,937 Eurizon Soluzione 10 +0,29 6,843 Fucino Challenger +0,04 4,684 Gestielle Etico Per Ail A +0,22 6,302 +0,24 6,356 Gestielle Etico Per Ail B Intesa Casse Del Centro Protez. Dinamica +0,34 5,656 Nextam P. Obbligazionario Misto +0,44 5,962 Nordfondo Etico Obbl.Misto Max20% Azioni +0,43 6,584 Norvega Sintesi Moderato -0,04 5,659 Pioneer Obbligazionario Piu' Dis. A +0,12 8,273 +0,23 4,886 Sai Multi Fund Linea Prudente Sai Performance -0,03 17,204 Sforzesco +0,09 10,019 +0,17 7,055 Symphonia Patr.Globale Reddito Synergia Bilanciato 15 +0,19 5,258 Total Return Obbligazionario +0,77 4,314 Ubi Pra. Portafoglio Prudente +0,05 6,116 Valori Responsabili Obbligaz. Misto +0,21 6,161 Zenit Obb. I +0,11 8,145 Zenit Obb. R +0,11 8,093 OB. FLESSIBILI Amundi Soluzioni Tassi +0,25 4,827 Arca Cedola 2015 Alto Potenziale +0,08 4,886 Arca Cedola Bond Globale Euro +0,00 4,997 -0,08 5,329 Arca Cedola Corp. Bond Arca Cedola Corp. Bond Ii -0,10 5,033 Arca Cedola Corporate Bond Iii +0,06 4,985 +0,20 5,103 Arca Cedola Gov. Euro Bond Arca Cedola Gov. Euro Bond Ii +0,20 4,958 Arca Cedola Gov. Euro Bond Iii +0,08 4,991 +0,10 5,196 Aureo Cash Dynamic Bg Focus Obbligazionario +0,09 6,735 Bnl Target Return Liquidita' +0,04 9,954 -0,05 5,518 Cividale Forum Iulii Strategia A Cividale Forum Iulii Strategia B -0,07 5,629 Consultinvest High Yield +0,35 5,722 +0,11 5,372 Consultinvest Monetario +0,08 7,151 Consultinvest Reddito Ducato Fix Rendita A -0,02 18,313 -0,01 18,583 Ducato Fix Rendita Y Euromobiliare Tr Flex 2 -0,03 6,609 Mediolanum Flessibile Obblig. Globale +0,13 10,033 +0,09 6,52 Premium Risparmio +0,12 7,748 +0,19 5,796 Ritorni Reali -0,06 5,157 Symphonia Bond Flessibile Ubi Pra. Active Duration +0,21 5,648 Ubi Pramerica Total Return Prudente +0,04 10,541 +0,02 5,268 Vegagest Obbligazionario Flessibile +0,06 5,20 Volterra Tr Obblig. LIQUIDITA' AREA EURO Agora Cash +0,11 5,537 Allianz Liquidita' A +0,05 5,579 +0,04 5,052 Allianz Liquidita' At +0,05 5,703 Allianz Liquidita' B Amundi Eonia +0,01 102,079 Amundi Liquidita' +0,10 8,932 Anfiteatro Tesoreria +0,14 5,663 Anima Liquidita' +0,05 6,599 Arca Bt - Breve Termine +0,15 8,719 Arca Bt - Tesoreria +0,16 5,749 Aureo Liquidita' +0,05 5,713 Azimut Garanzia +0,14 12,286 Bnl Cash +0,10 22,089 Bpvi Tesoreria A +0,07 5,635 Bpvi Tesoreria B +0,07 5,635 Carige Liquidita' Euro A +0,00 6,314 Carige Liquidita' Euro B +0,00 6,375 Carismi Liquidita' B -0,02 5,297

VARIAZ. QUOT.

Epsilon Cash +0,13 6,271 Eurizon Focus Tesoreria Euro A +0,12 7,641 Eurizon Focus Tesoreria Euro B +0,12 7,683 Eurizon Liquidita' A +0,14 7,267 Eurizon Liquidita' B +0,15 7,443 Euromobiliare Conservativo +0,03 11,064 Euromobiliare Contovivo +0,01 11,84 Fideuram Moneta +0,05 14,60 Fondaco Euro Cash +0,06 116,022 Fondo Liquidita' +0,03 7,571 Gestielle Cash Euro A +0,14 7,016 Gestielle Cash Euro B +0,14 7,052 Nextam P. Liquidita' +0,24 5,761 Nordfondo Liquidita' +0,15 6,169 Norvega Monetario A +0,07 5,848 Norvega Monetario B +0,08 5,889 Optima Money +0,15 6,13 +0,02 5,92 Pensplan Invest Cash Fund Pioneer Liquidita' Euro A +0,02 5,063 Prima Fix Monetario A +0,11 8,49 Prima Fix Monetario I +0,10 8,587 Prima Fix Monetario Y +0,09 8,573 Sai Liquidita' +0,24 11,459 Symphonia Comp.Monetario +0,09 7,436 Synergia Monetario +0,12 5,01 Synergia Tesoreria +0,12 5,039 +0,12 7,261 Ubi Pramerica Euro Cash LIQUIDITA' AREA DOLLARO Eurizon Focus Tesoreria Dollaro -0,35 13,572 Eurizon Focus Tesoreria Dollaro $ +0,05 16,43 FLESSIBILI 8a+ Gran Paradiso +0,36 5,249 +0,62 5,049 8a+ Latemar 8a+ Monviso +0,16 5,097 Abis Flessibile +0,00 5,659 Abn Amro Expert A-Rt400 +0,02 4,655 Agora Flex -0,15 6,816 Agora Selection -0,06 4,888 +0,21 6,301 Agora Valore Protetto Alarico Re +1,07 4,261 Alkimis Capital Ucits +0,24 4,934 Allianz F100 L +1,24 4,096 Allianz F100 T +1,26 4,022 Allianz F15 L +0,13 5,387 Allianz F15 T +0,13 5,31 Allianz F30 L +0,29 5,19 Allianz F30 T +0,31 5,115 Allianz F70 L +0,93 27,347 Allianz F70 T +0,93 26,798 Amundi Absolute -0,10 5,21 Amundi Azionario Trend +0,23 96,199 Amundi Dynamic Allocation +0,17 5,226 Amundi Equipe 1 +0,08 5,246 Amundi Equipe 2 +0,15 5,174 Amundi Equipe 3 +0,19 5,161 Amundi Equipe 4 +0,46 4,778 Amundi Eureka Bric Ripresa 2014 +0,43 5,16 +0,06 5,435 Amundi Eureka China Double Wine Amundi Eureka China Ripresa 2015 +0,12 4,885 Amundi Eureka Doppia Opportunit¿ 2014 -1,13 4,968 Amundi Eureka Double Call -0,48 5,355 Amundi Eureka Double Win -0,89 5,352 Amundi Eureka Double Win 2013 -1,81 4,671 +0,16 6,102 Amundi Eureka Dragon Amundi Eureka Oriente 2015 -3,26 4,837 Amundi Eureka Ripresa 2014 -0,89 5,015 -1,25 4,722 Amundi Eureka Ripresa Due 2014 Amundi Eureka Settori 2016 -0,81 4,761 Amundi Eureka Usa 2015 +0,04 4,676 Amundi For. Gar. Em Eq. Recall 2013 -0,18 5,004 Amundi For.Gar.Eq. Recall 2013 +0,16 4,903 Amundi For.Gar.Eq. Recall 2014 -0,25 5,196 Amundi For.Gar.Eq. Recall Due 2013 +0,33 4,905 Amundi Form. Gar. Em. Mkt Eq. Recall 2014 -0,20 5,003 Amundi Form. Gar. Merc. Emerg. +0,18 5,711 Amundi Form. Private Div. Opp. +0,22 4,962 Amundi Formula Euro Eq. Option 2013 -0,92 4,317 Amundi Formula Euro Eq. Option Due 2013 -1,12 4,321 Amundi Formula Garantita 2012 +0,14 5,093 Amundi Formula Garantita 2013 +0,16 4,921 Amundi Formula Garantita Due - 2013 +0,24 4,949 Amundi Formula Garantita High Diver. 2014 +0,24 4,934 Amundi Piu +0,04 5,603 +0,02 5,087 Amundi Premium Power Amundi Private Alpha -0,06 4,777 Amundi Qreturn +1,11 5,384 +0,19 4,655 Amundi Soluzione Azioni Amundi Strategia 95 -0,10 4,964 Anfiteatro Bond Plus +0,00 7,40 -0,02 5,09 Anfiteatro Conservative Flex -0,02 5,608 Anfiteatro Corporate Absolute Return Anfiteatro Corporate Bt +0,08 5,117 +0,00 3,512 Anfiteatro Total Return Anima Fondattivo +0,89 13,517 Aqqua +0,00 4,842 +0,17 5,212 Arca Capitale Garantito Dic 2013 Arca Capitale Garantito Giugno 2013 +0,36 4,998 +0,11 5,467 Arca Corporate Breve Termine +0,06 5,065 Arca Rendimento Assoluto T3 Arca Rendimento Assoluto T5 +0,00 4,836 +0,10 5,055 Aureo Defensive +0,07 6,085 Aureo Finanza Etica +0,90 9,369 Aureo Flex Euro Aureo Flex Italia +1,41 16,261 Aureo Flex Opportunity +0,15 4,816 Aureo Plus +0,19 5,916 +0,04 5,393 Aureo Primaclasse Flessibile +0,31 5,536 Aureo Rendimento Assoluto Azimut Strategic Trend +1,07 5,003 Azimut Trend +1,85 18,242 Azimut Trend America +1,12 9,192 Azimut Trend Europa +0,60 11,66 Azimut Trend Italia +1,81 13,915 Azimut Trend Pacifico +0,50 6,391 Bancoposta Centopiu' +0,04 5,287 Bancoposta Centopiu' 2007 +0,11 5,247 Bancoposta Extra +0,15 5,294 Bancoposta Step +0,00 4,995 Bancoposta Trend +0,32 4,948 Bg Focus Azionario +0,76 22,288 Bim Flessibile +0,18 3,839 Bnl Target Return Conservativo +0,12 5,075

VARIAZ. QUOT.

Bnl Target Return Dinamico +0,48 Bnpp 100% E Pi¿ Grande Asia +0,30 Bnpp 100% E Pi¿ Grande Europa +0,34 Bnpp Equipe Attacco +0,44 Bnpp Equipe Centrocampo +0,02 Bnpp Equipe Difesa +0,04 Bpvi Obiettivo Rendimento A +0,42 Bpvi Obiettivo Rendimento B +0,44 Carige Flessibile -0,08 Carige Flessibile B -0,08 Carige Flessibile Piu' A +0,00 Carige Flessibile Piu' B +0,00 Carismi Absolute Perf. A -0,02 Carismi Absolute Perf. B -0,02 Carismi Pratico A +0,00 Carismi Pratico B +0,00 Consultinvest Alto Dividendo +1,53 +0,78 Consultinvest Mercati Emerg. Consultinvest Multi Flex +0,98 Consultinvest Plus +0,12 Cr Cento Premium +0,00 Ducato Etico Flex Civita A -0,07 Ducato Etico Flex Civita Y -0,05 Ducato Multimanager Cash Premium A +0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Plus A +0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Plus Y +0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Y +0,00 Edr Multigestion Trend Global +0,66 Epsilon Qreturn +1,08 Eurizon Focus Capital. Protetto 12/2014 +0,68 Eurizon Focus Garantito 03/13 +0,55 Eurizon Focus Garantito 06/12 +0,35 +0,43 Eurizon Focus Garantito 09/12 Eurizon Focus Garantito 12/12 +0,49 Eurizon Focus Garantito I Semestre 2006 +0,08 Eurizon Focus Garantito I Trimestre 2007 +0,14 Eurizon Focus Garantito Ii Semestre 2006 +0,10 Eurizon Focus Garantito Ii Trimestre 2007 +0,20 Eurizon Focus Garantito Iii Trimestre 2007 +0,24 Eurizon Focus Garantito Iv Trim 2007 +0,11 Eurizon Focus Profilo Dinamico +0,53 Eurizon Focus Profilo Moderato +0,24 Eurizon Focus Profilo Prudente +0,13 Eurizon Focus Rend. Assoluto 3 Anni +0,02 Eurizon Focus Rendimento Ass. 2 Anni +0,06 Eurizon Focus Rendimento Ass. 5 Anni +0,00 Eurizon Obiettivo Rendimento +0,00 Eurizon Team 1 A +0,13 Eurizon Team 1 G +0,13 Eurizon Team 2 A +0,32 Eurizon Team 2 G +0,32 Eurizon Team 3 A +0,49 Eurizon Team 3 G +0,51 Eurizon Team 4 A +0,51 Eurizon Team 4 G +0,50 Eurizon Team 5 A +0,69 Eurizon Team 5 G +0,71 +0,17 Euromobiliare Real Assets Euromobiliare Strategic +0,03 Euromobiliare Strategic Flex +0,07 Euromobiliare Tr Flex 3 +0,00 Euromobiliare Tr Flex 4 +0,01 Federico Re -0,02 Fideuram Master Sel.Absolute Return +0,11 Flessibile +0,46 Fondaco Global Opportunities +0,00 +0,00 Fondersel Duemila Fonditalia Flex. Emerging Mkts T +0,24 Fonditalia Flexible Dynamic R +2,25 Fonditalia Flexible Dynamic T +2,26 Fonditalia Flexible Growth R +0,12 Fonditalia Flexible Growth T +0,11 Fonditalia Flexible Income R -0,02 Fonditalia Flexible Income T -0,02 Fonditalia Flexible Multimanager R +0,16 Fonditalia Flexible Multimanager T +0,17 Fonditalia Flexible Opportunity R -0,05 -0,05 Fonditalia Flexible Opportunity T Formula 1 Alpha Plus 20 +0,13 Formula 1 Conservative +0,05 +0,44 Formula 1 High Risk Formula 1 Low Risk +0,08 Formula 1 Risk +0,57 +0,30 Gestielle Brasile Gestielle Global Asset Plus +0,00 Gestielle Harmonia Dinamico -0,13 -0,06 Gestielle Harmonia Moderato Gestielle Harmonia Vivace -0,20 Gestielle Total Return -0,30 -0,32 Gestielle Total Return Obiettivo Piu' -0,40 Gestielle Tr Obiettivo Cedola Gestnord Asset Allocation +0,83 +0,17 Igm Flessibile A Igm Flessibile B +0,17 Interfund System 100 +0,05 +0,07 Interfund System 40 Interfund System Evolution +0,15 -0,04 Interfund System Flex +1,07 Intra Assoluto Intra Flessibile -0,35 +0,24 Investitori Flessibile +0,25 Kairos Partners Fund +0,00 Kairos Partners Income Kairos Partners Small Cap +0,75 Leonardo Trend +0,45 Macro F.0. +0,95 +0,08 Mc G.Fdf Flx Low A +0,06 Mc G.Fdf Flx Low B Mc G.Fdf Flx.High B +0,79 Mc G.Fdf Flx.Med. A +0,34 Mc G.Fdf Flx.Med. B +0,35 Mediolanum Flessibile Globale +1,29 Mediolanum Flessibile Italia +2,02 Mediolanum Flessibile Strategico +0,62 Nextam P. Flessibile +0,56 Nordest Sicav +1,08 Norvega Flessibile A -0,81 Norvega Flessibile B -0,79 Norvega Mb Absolut -0,07 Norvega Mb Strategic -0,07 Norvega Rendimento A -0,09 Norvega Rendimento B -0,13

12,541 5,401 5,08 4,581 4,857 5,42 5,256 5,256 5,192 5,204 4,504 4,561 4,819 4,897 6,075 6,122 3,183 5,021 4,755 5,119 3,805 4,233 4,323 4,733 4,176 4,25 4,793 4,892 6,105 5,028 5,157 5,126 5,105 5,119 5,293 5,169 5,252 5,13 4,97 5,225 5,278 5,332 5,456 5,471 5,22 4,862 8,054 5,991 5,991 5,657 5,649 4,724 4,744 3,972 3,993 3,819 3,84 4,179 3,206 13,357 4,568 6,877 5,185 9,077 2,812 97,116 94,371 2,491 5,82 5,836 8,636 8,712 8,472 8,511 9,331 9,391 7,758 7,803 6,402 6,425 6,613 6,632 6,339 5,042 5,391 5,367 5,302 5,427 14,174 5,062 4,982 4,765 4,022 4,062 9,451 11,09 10,052 10,245 5,769 6,30 6,152 5,632 6,69 9,036 5,993 3,842 5,22 5,21 3,679 5,641 3,734 14,087 15,238 6,315 4,709 3,76 7,489 7,532 3,014 2,97 5,396 5,423

VARIAZ. QUOT.

Ob. Rendimento +0,02 5,785 Open Fund Ritorno Assoluto Var2 -0,13 4,467 Open Fund Ritorno Assoluto Var4 -0,16 3,711 Paritalia Orchestra C +0,00 71,883 Pioneer Target Controllo A +0,04 5,345 Pioneer Target Equilibrio A +0,09 5,357 Pioneer Target Sviluppo A +0,12 22,526 Prima Strategia A-Rt 100 A +0,25 5,155 Prima Strategia A-Rt 100 Y +0,23 5,168 Prima Strategia A-Rt 200 A +0,29 4,923 Prima Strategia A-Rt 200 Y +0,26 4,937 Prima Strategia A-Rt 50 A +0,10 16,338 Prima Strategia A-Rt 50 Y +0,10 16,369 Prima Strategia Europa Alto Potenziale A +0,23 2,219 Prima Strategia Europa Alto Potenziale Y +0,27 2,238 Prima Strategia Europa Pmi Alto Potenziale A +0,18 13,893 Prima Strategia Europa Pmi Alto Potenziale Y +0,19 13,879 Prima Strategia Italia Alto Potenziale A -0,34 4,686 Prima Strategia Italia Alto Potenziale Y -0,34 4,734 Profilo Best Funds -0,10 5,869 Profilo Elite Flessibile +0,18 5,446 Sofia Flex +0,29 0,691 Soprarno 0 Ritorno Assoluto 6 A +0,10 5,239 Soprarno 0 Ritorno Assoluto 6 B -0,08 5,092 Soprarno 1 Ritorno Assoluto 5 A -0,04 5,274 Soprarno 1 Ritorno Assoluto 5 B -0,04 5,295 +0,75 3,779 Soprarno Contrarian A Soprarno Contrarian B +0,81 3,624 Soprarno Global Macro A +0,20 5,015 Soprarno Global Macro B +0,18 5,068 Soprarno Inflazione +1,5% A -0,09 5,489 Soprarno Inflazione +1,5% B -0,09 5,518 -0,13 5,48 Soprarno Relative Value A Soprarno Relative Value B -0,11 5,537 Symphonia Asia Flessibile +0,22 5,971 Symphonia Comp.Fortissimo +1,24 2,541 Symphonia Italia Flessibile +0,33 4,82 Synergia Total Return +0,08 5,18 +1,52 2,206 Total Return Ubi Pra. Active Beta +0,30 4,70 Ubi Pra. Alpha Equity +0,00 5,137 Ubi Pra. Tot.Ret.Moderato A +0,02 5,121 Ubi Pra. Tot.Ret.Moderato B +0,00 5,139 Ubi Pra. Total Return Dinamico +0,34 4,956 Unibanca Plus +0,06 5,241 Volterra Dinamico -0,11 5,339 Volterra Tr Glob. -0,29 5,466 Zenit Absolute Return I -0,21 5,82 Zenit Absolute Return R -0,21 5,736 Zenit High Trend 0-100 Fdf +0,00 1,245 Zenit Zero 100 -0,02 4,548 ASSICURATIVI Antonveneta Vita Antonveneta Vita Armonico -0,71 10,969 Antonveneta Vita Armonico 2007 -0,43 9,45 Antonveneta Vita Attivo -0,88 11,658 Antonveneta Vita Attivo 2007 -0,57 9,012 -1,29 13,651 Antonveneta Vita Azionario Antonveneta Vita Azionario Globale +0,12 8,221 Antonveneta Vita Azionario Specializzato +0,41 9,577 Antonveneta Vita Bilanciato Euro -1,21 10,90 Antonveneta Vita Bilanciato Globale -0,22 10,79 Antonveneta Vita Dinamico -0,72 12,964 -0,38 14,393 Antonveneta Vita Equilibrato Antonveneta Vita Euromoneta -0,02 11,387 Antonveneta Vita Monetario +0,01 11,785 -0,30 11,70 Antonveneta Vita Obbligazionario Antonveneta Vita Obbligazionario Euro -0,03 13,223 Antonveneta Vita Obbligazionario Misto -0,74 12,147 Antonveneta Vita Protetto -0,08 12,383 Antonveneta Vita Protetto 2007 +0,18 10,489 Antonveneta Vita Sicuro -0,07 12,719 Antonveneta Vita Trend -0,65 11,686 Antonveneta Vita Trend Dinamico -0,74 8,211 Antonveneta Vita Trend Equilibrato -0,39 9,905 Antonveneta Vita Trend Plus -0,65 7,224 Antonveneta Vita Trend Protetto -0,26 10,398 AURORA ASSICURAZIONI S.P.A. Aurora New Balanced +0,20 10,882 Aurora New Bond +1,06 10,792 +0,01 11,453 Aurora New Share Aurora Unietic -0,36 10,485 Aurora Unit Balanced +2,49 10,774 +0,50 9,328 Aurora Unit Bond Aurora Unit Share +3,15 9,519 Aurora Winvest Bilanciata +0,33 11,516 +0,93 10,225 Aurora Winvest Dinamica Aurora Winvest Prudente +0,28 12,426 AXA MPS FINANCIAL +0,62 9,638 Axa Mps Aggressivo +0,18 8,999 Axa Mps Carattere Forte Axa Mps Fin. Az. Europa +0,42 8,15 -0,07 7,205 Axa Mps Fin. Az. Giappone Axa Mps Fin. Az. Pacifico -0,08 15,86 Axa Mps Fin. Az. Sector +0,41 6,603 +0,68 10,745 Axa Mps Fin. Az. Top Ten Axa Mps Fin. Carattere Attento -0,01 10,754 +0,07 10,40 Axa Mps Fin. Carattere Equilibrato +0,07 10,755 Axa Mps Fin. Carattere Sereno Axa Mps Fin. Conservativo +0,07 11,785 +0,18 10,168 Axa Mps Fin. Dinamico +0,53 11,397 Axa Mps Fin. Dinamico A Axa Mps Fin. Emerging Markets Equity A +0,79 21,435 Axa Mps Fin. Linea Forte S. Crescente -0,89 10,998 Axa Mps Fin. Linea Forte S. Sviluppo -0,33 9,112 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield +0,04 11,228 +0,04 10,787 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield 8 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield Double +0,04 11,875 Axa Mps Fin. Mplife 100/1 +0,00 10,003 Axa Mps Fin. Mplife 100/2 +0,03 10,032 Axa Mps Fin. Mplife 90/1 +0,00 9,565 Axa Mps Fin. Obb.Opportunita' -0,10 9,975 Axa Mps Fin. Obbligazionario Europa -0,08 11,938 Axa Mps Fin. Secure A +0,15 12,974 Axa Mps Fin. Usa Equity A -0,60 5,765 BCC VITA Bcc Vita Equity America -5,28 4,75 Bcc Vita Equity Asia -3,38 5,237 Bcc Vita Equity Europa -4,57 4,301 Bcc Vita World Global Bond -0,04 5,427 Bipiemme Vita Spa Bpm Az 30 +0,00 5,95

VARIAZ. QUOT.

Bpm Az 50 +0,00 5,69 Bpm Az 80 -0,19 5,24 Bpm Az Flex -0,22 4,46 Bpm Financial Audace +0,00 3,87 Bpm Financial Aurora Dicembre 2002 -0,36 5,53 Bpm Financial Aurora Giugno 2002 -0,18 5,59 Bpm Financial Aurora Marzo 2002 -0,18 5,53 Bpm Financial Aurora Ottobre 2002 -0,36 5,53 Bpm Financial Equilibrato +0,00 4,60 Bpm Financial Fortezza Gennaio 2003 +0,00 5,58 Bpm Financial Geographic Areas -0,31 3,26 Bpm Financial Global Bond +0,79 6,37 Bpm Financial Industrial Sector +0,00 3,35 Bpm Financial Prudente +0,19 5,23 Bpm Financial Riserva Euro +0,00 6,51 Bpm Financial Vita Azionario +0,00 4,58 Bpm Financial Vita Bilanciato +0,00 5,59 +0,28 7,17 Bpm Financial Vita Obbligazionario BNL VITA Bnl Vita Capital Unit 30 -0,34 10,98 Bnl Vita Capital Unit 60 -0,28 8,79 Bnl Vita Capital Unit 90 -0,35 6,637 Cardif Assicurazioni Spa Cardif Azionario A -1,62 86,135 Cardif Azionario B +1,78 136,738 Cardif Azionario Rimini 2 -1,58 63,297 -2,26 96,924 Cardif Bds Valore Azionario Cardif Bds Valore Bilanciato -0,84 136,368 Cardif Bds Valore Obbligazionario -0,05 179,282 Cardif Bilanciato A -0,89 123,124 Cardif Bilanciato B +0,56 192,017 Cardif Flexible Profilo A -1,59 75,203 +0,07 165,472 Cardif Obbligazionario A Cardif Obbligazionario B -0,41 220,816 Cardif Obbligazionario Misto Rimini 2 +0,09 107,912 Cardif Pargest Globale 60 A +0,33 185,558 Cardif Spazio Effervescente -2,27 108,962 Cardif Spazio Naturale +0,29 173,009 CARIGE VITA NUOVA Carige 3 Garanzie 3 G +0,71 5,22 Carige Dinamicamente Protetta +0,19 5,18 Carige Gestilink Arancione Dinamica -1,79 3,791 Carige Gestilink Blu Moderata -0,54 5,366 Carige Gestilink Verde Prudente -0,04 6,675 Carige Protezione Attiva -0,12 104,21 Cattolica Assicurazioni Cattolica Azionario -0,43 4,195 Cattolica Bilanciato -0,20 4,462 Cattolica Bpbari Freeway Country -0,47 3,421 Cattolica Bpbari Freeway Desert -0,39 3,344 Cattolica Bpbari Freeway Jungle +0,00 0,269 Cattolica Cividale Percorso Azionario -0,75 11,52 Cattolica Cividale Percorso Obbligazionario -0,32 11,266 Cattolica Ferrara Investire Azionario -0,29 3,407 Cattolica Ferrara Investire Obbligazionario +0,02 5,582 Cattolica Fondo Protetto -0,08 5,206 Cattolica Formula Life Azionaria +0,99 4,599 +1,04 5,036 Cattolica Formula Life Bilanciata Cattolica Fuoriclasse Balanced +0,56 4,71 Cattolica Fuoriclasse Bond +0,75 5,77 Cattolica Fuoriclasse Equity -0,16 3,149 Cattolica Fuoriclasse High Tech +1,23 1,399 Cattolica Nuove Rotte +0,23 5,568 -0,04 4,977 Cattolica Obbligazionario Cattolica Progetto Attivo Bond -0,06 4,689 Cattolica Progetto Attivo Equity -0,47 3,841 -0,22 4,465 Cattolica Progetto Attivo Mix Cattolica Soluzione Dinamica +0,99 5,406 Cattolica Soluzione Prudente +0,87 6,644 Cattolica Soluzione Vivace +1,13 3,775 CENTROVITA ASSICURAZIONI Centrovita 6attivo-Orchestra -0,37 71,883 Centrovita 6protetto Regina -0,09 105,47 Centrovita Anni 40 -0,04 149,926 Centrovita Anni 50 +0,23 168,439 Centrovita Anni 60 +0,34 124,03 Centrovita Anni 70 +0,12 123,864 -0,11 97,085 Centrovita Anni 80 Centrovita Azionario -0,15 109,027 Centrovita Azionario Blue -0,16 57,781 -0,15 58,093 Centrovita Azionario Green Centrovita Azionario Plus -0,15 132,98 Centrovita Bilanciato +0,02 151,244 +0,02 178,336 Centrovita Bilanciato Plus Centrovita Eag 2005 +0,00 1.038,80 Centrovita Eag 2006 +0,00 1.049,92 +0,31 194,889 Centrovita Obbligazionario Centrovita Obbligazionario Blue +0,28 128,191 Centrovita Obbligazionario Plus +0,31 216,947 DUOMO PREVIDENZA S.P.A. -1,38 2,00 Duomo Unit Dynamic Unit Moderate -0,08 4,888 GENERTELLIFE S.P.A. Adria Equilibrio +0,44 5,941 Genertellife Aptus 1 -0,04 4,89 +0,13 4,476 Genertellife Aptus 2 Genertellife Aptus 3 +0,32 3,732 -0,50 10,187 Genertellife Bg 2005-2015 -0,95 9,516 Genertellife Bg 2005-2020 Genertellife Bg 2005-2025 -0,45 8,604 -0,48 8,116 Genertellife Bg 2005-2030 +0,50 2,228 Genertellife Bg Azionario 1 +0,51 2,559 Genertellife Bg Azionario 2 Genertellife Bg Bilanciato 1 +0,18 3,925 Genertellife Bg Bilanciato 2 +0,16 5,08 Genertellife Bg Dinamico +2,10 8,23 +0,21 2,827 Genertellife Espansione +0,21 2,846 Genertellife Espansione2000 Genertellife Sviluppo +0,10 4,213 Genertellife Sviluppo2000 +0,13 3,783 Genertellife Tirreno Unit Equilibrio +0,14 5,915 Genertellife Tirreno Unit Protezione +0,07 5,824 Genertellife Tirreno Unit Sviluppo +0,02 5,123 Genertellife Valore -0,11 6,083 Ina Assitalia Ina Fondo Ina Valore Attivo +0,07 4,104 Ina Fondo Valute Estere -0,73 1,216 Ina Nuovo Fondo Ina +0,35 7,806 Intesavita Spa Intesa Vita Accumulazione +0,13 5,328 Intesa Vita Azionario America Growth +3,71 9,279 Intesa Vita Azionario America Value +2,48 10,00

VARIAZ. QUOT.

Intesa Vita Azionario Cina +4,20 22,275 Intesa Vita Azionario Europa Growth +5,50 10,063 Intesa Vita Azionario Europa Value +4,05 10,674 Intesa Vita Crescita +0,00 6,08 Intesa Vita Dinamica +0,30 4,759 Intesa Vita Eurounit Azionario -1,39 3,118 Intesa Vita Eurounit Dinamico -0,54 5,015 Intesa Vita Eurounit Equilibrato -0,22 5,552 Intesa Vita Eurounit Prudente -0,03 6,403 Intesa Vita Gpa Accordo -0,15 686,92 Intesa Vita Gpa Accordo 2 -0,15 659,91 Intesa Vita Gpa Acuto -0,08 411,40 Intesa Vita Gpa Acuto 2 -0,08 345,68 Intesa Vita Gpa Armonia -0,10 520,70 Intesa Vita Gpa Armonia 2 -0,10 457,69 Intesa Vita Gpa Motivo -0,07 633,97 Intesa Vita Gpa Motivo 2 -0,07 594,98 Intesa Vita Monetario Dollaro +0,02 10,141 Intesa Vita Monetario Euro -0,01 10,841 -0,43 11,413 Intesa Vita Obbligazionario Euro Intesavita Gpa Private Bond +1,22 736,03 -0,22 590,02 Intesavita Gpa Private Global Guar. Intesavita Gpa Private Global High -6,23 333,95 Intesavita Gpa Private Global Low -0,21 673,02 Intesavita Gpa Private Global Medium -1,93 544,26 MEDIOLANUM VITA S.P.A. Mediolanum Azionario Dinamismo -0,17 3,468 Mediolanum Azionario Dinamismo Bis -0,23 3,979 Mediolanum Azionario Fedelt¿ +0,00 1,864 Mediolanum Azionario Lntraprendenza -0,25 3,217 Mediolanum Azionario Lntraprendenza Bis -0,25 3,95 Mediolanum Azionario Protezione +0,02 5,838 Mediolanum Balanced -0,21 4,726 -0,23 4,815 Mediolanum Balanced Bis Mediolanum Country -0,27 3,364 Mediolanum Country Bis -0,23 3,924 Mediolanum Dynamic -0,26 4,158 Mediolanum Dynamic Bis -0,33 4,57 Mediolanum Eurobond Breve Termine +0,07 6,727 Mediolanum Eurobond Opportunita' -0,14 7,018 +0,03 6,771 Mediolanum Eurobond Sviluppo Mediolanum Euroequity Opportunita' -0,21 4,187 +0,02 6,452 Mediolanum Euroequity Protezione Mediolanum Euroequity Sviluppo -0,20 4,455 Mediolanum Moderate -0,14 5,168 Mediolanum Moderate Bis -0,19 5,204 +0,07 5,512 Mediolanum Obb. Breve Termine Bis -0,16 5,549 Mediolanum Obb. Crescita Bis +0,02 5,192 Mediolanum Obb. Evoluzione Bis Mediolanum Obb. Moderazione Bis +0,04 5,517 Mediolanum Obbligazionario Crescita -0,14 6,888 Mediolanum Obbligazionario Liquidita' +0,08 6,637 Mediolanum Obbligazionario Moderazione +0,05 6,663 -0,32 3,752 Mediolanum Opportunity Mediolanum Opportunity Bis -0,27 4,107 Mediolanum Prudent +0,08 6,186 Mediolanum Prudent Bis +0,07 5,484 -0,24 3,333 Mediolanum Sector Mediolanum Sector Bis -0,24 4,146 MILANO ASSICURAZIONI Milano Assicurazioni Previlink Azionario +1,21 3,086 Milano Assicurazioni Previlink Bilanciato +0,82 4,409 Milano Assicurazioni Previlink Monetario +0,07 6,151 Milano Assicurazioni Previlink Obbligazionario +0,22 5,588 RISPARMIO E PREVIDENZA S.P.A. -2,68 3,013 Risparmio Crfc Gentile Dinamica Risparmio Crfc Gentile Equilibrata -1,67 5,416 Risparmio Eurolink Cv Dinamico -1,70 12,861 Risparmio Eurolink Cv Equilibrato -0,45 12,797 Risparmio Eurolink Cv Risparmio -0,29 11,871 +0,03 11,632 Risparmio Formula Link In Prima Risparmio Formula Link In Seconda +0,77 10,139 Risparmio Formula Link In Terza -0,96 8,075 Risparmio Gestivita Azionario +0,73 9,137 Risparmio Gestivita Bilanciato +0,75 11,02 +1,47 12,891 Risparmio Gestivita Obbligazionario +0,00 7,57 Risparmio Patavium Ul Dinamico Risparmio Patavium Ul Equilibrato -0,12 8,88 SARA VITA S.P.A. Sara Vita Multistrategy Az.Internaz.G.A +4,12 8,345 Sara Vita Multistrategy Azionario Internazionale +4,15 7,999 Sara Vita Multistrategy Obbligazionario Europeo -0,74 9,153 Sara Vita Multistrategy Obbligazionario Globale -0,33 9,551 Sara Vita Profilo Guardian -0,21 9,73 Unipol Assicurazioni Unipol Uninvest Arcosereno +0,01 119,53 Unipol Uninvest Azioni Piu' -1,22 108,79 -1,29 13,421 Unipol Uninvest Crescita Unipol Uninvest Equilibrio -1,62 12,963 -2,29 7,051 Unipol Uninvest Flessibile Unipol Uninvest Grande7 -1,25 108,523 Unipol Uninvest Grandevita -1,15 104,76 -0,90 110,317 Unipol Uninvest Mach 7 Unipol Uninvest Otto&Mezzo -0,86 102,888 Unipol Uninvest Performance Europa -4,66 7,051 +0,37 13,654 Unipol Uninvest Risparmio -3,61 12,586 Unipol Uninvest Valore ZURICH LIFE AND PENSION Zlap Controllo +0,24 5,491 Zlap Crescita +0,62 6,373 +0,38 7,631 Zlap Equilibrio Zlap Evoluzione +0,29 4,844 Zlap Protezione +0,10 8,006 +0,22 5,799 Zlap Prudenza Zlap Sicurezza +0,14 5,539 Zlap Sviluppo +0,35 3,689


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il Domani Martedì 15 Giugno 2010

CRONACHE

Omicidio dei gemelli, oggi funerali senza restrizioni

Ferro: eventi estivi tra musica e cultura. Iniziano i "Parto"

di Carmela Mirarchi CATANZARO - Sono stati portate a termine le operazioni necessarie agli esami autoptici sui cadaveri dei fratelli gemelli Nicola e Vito Grattà, 38enni di Gagliato , già noti alle forze dell’ordine,assassinatia colpidi pistola lo scorso venerdì pomeriggio nel piccolo centro del Soveratese. In attesa di Identificati conoscere gli esiti delle due i classici autopsie, conelementi dottedalladotdell’agguato toressaFederica Colosimo, medico legale di tipo dell’Università mafioso "Magna Graecia", il sostituto procuratore Vincenzo Capomolla, che all’interno della Direzione distrettuale antimafia si occupa del territorio catanzarese ed è il titolare delle indagini, ha autorizzato le esequie dei due

fratelli morti. I funerali si terranno oggi, nella chiesa di Gagliato, senza alcun tipo di restrizione. Così non era stato per alcuni dei morti ammazzati che si sono registrati negli ultimi mesi nella zona del Soveratese,interessatada una violenta faida finalizzata ad assumere il controllo del territorio. In alcuni casi, infatti, quando i "nomi" dei morti lo hanno richiesto per il maggior "peso" attribuito loro dagli investigatori, i funerali si sono svolti in maniera riservata e sotto

stretta sorveglianza per decisione del questore. Anche nel caso degli omicidi Grattà, comunque, gli investigatori non hanno dubbi nell’aver identificato le classiche caratteristiche dell’agguato di tipo mafioso. Con un’azione repentina, infatti, i killer, che dovrebbero essere stati due si sono avvicinati su un mezzo a due ruote al magazzino dove i Grattà stavano giocando a carte assieme ad altre due persone freddando le vittima predestinate a colpi di calibro 7.65.

Nasce il gruppo provinciale Idv Giovani CATANZARO-E’cominciatacon una mobilitazione la vita del movimento giovanile di Italia dei Valori in provincia di Catanzaro. Una folta rappresentanza ha infatti animato il banchetto per la raccolta delle firme contro la privatizzazione dell’acqua, contro il nucleare e contro il legittimo impedimento che si è tenuto ieri sul corso di Catanzaro Lido. Lo rende noto il coordinatore giovani pro - tempore Francesco Mannarino. «La componente giovani dice - è quel valore aggiunto presente in tutti i territori, i ragazzi hanno collaborato attivamente a

Lamezia, Girifalco, Tiriolo, Pianopoli ed in tutte le attività». «Nella sezione giovani entrano di diritto tutti gli under 35 - continua la nota - iscritti al partito nella provincia, un nutrito gruppo si è incontrato giovedì scorso per dare il via ufficiale all’attività. In attesa del congresso dei giovani che si terrà dopo quello dei "senior" il gruppo - si legge - ha cominciato ad organizzarsi ed in via preliminare sono stati nominati oltre a Francesco Mannarino, Nunzio Belcaro in qualità di portavoce, Pasqualina Iannoccari in qualità di segretaria del gruppo».

CATANZARO - «Unire la vocazione turistica del nostro territorio a talenti calabresi di grande prestigio. Lo abbiamo fatto con Rosa Martirano in passato, lo facciamo adesso con il Parto delle Nuvole Pesanti». Wanda Ferro, presidente della Provincia di Catanzaro, ha presentato il concerto che la band etno-rock terrà sabato 26 giugno a Botricello per presentare il nuovo album "Magna Grecia". L’iniziativa che rientra nella programmazione dell’ente per la stagione estiva, è stata illustrata oltre che dal presidente Ferro anche dall’assessore provinciale Michelangelo Ciurleo e dal promoter Ruggero Pegna. «Quello che intendiamo proporre - ha detto Ferro - è un’operazione di spettacolo ma anche di cultura per il livello e la qualità del gruppo che rappresenta una delle eccellenze calabresi e per le tematiche di cui si occupa: dall’emigrazione, all’immigrazione, al diritto alla terra all’ambiente». Il concerto, che sarà gratuito «e sarebbe bello vedere - ha aggiunto Ferro - tra gli spettatori non solo i turisti e i residenti della zona ma anche tanti cittadini provenienti da altri centri della provincia, si terrà grazie all’utilizzo di fondi finalizzati unicamente a questo tipo di attività. Puntiamo per l’estate - ha aggiunto Ferro - ad arricchire un cartellone di eventi che auspichiamo di poter integrare in un unico progetto in sinergia con quanto prevede di realizzare anche la Regione. La nostra ottica, a partire dai quattro comprensori provinciali, è quella di operare su 80 comuni su ottanta». Pegna ha sottolineato l’originalità del programma di eventi messo in campo dalla Provincia di Catanzaro evidenziando il metro di scelta su qualità e l’originalità delle proposte mentre Ciurleo ha rilevato l’attenzione prestata dall’Amministrazione a tutte le aree del territorio. Anna Bolle


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il Domani 29

CRONACHE

Cavallo di ritorno, 35enne va agli arresti domiciliari di Carmelo Morise CATANZARO - Un catanzarese di 35 anni, Antonio Amelio, già noto alle forze dell’ordine, è stato tratto in arresto dalla Polizia con l’accusa di estorsione di 1.500 euro, in base alle accuse, consumata ai danni di una vittima di furto secondo il metodo del cosiddetto "cavallo di ritorno". Ad Amelio,finitoin manette in flagranza di reato, gli investigatori della Polizia sono arrivati seguendo le tracce di un furgoncino, di cui era stato regolarmente denunciato il furto lo scorso 8 giugno. Personale della Squadra mobile, infatti, L’uomo era due giorni dola denuncia stato tratto in po sporta dal proprietario presarresto con so la Stazione l’accusa di dei Carabinieri di Santa estorsione Maria, era di 1.500 euro venuto a sapere dell’esisten-

za di una "trattativa" in corso per la restituzione del mezzo che era stato sottratto nel quartiere Siano, dietro pagamento di un riscatto di 1.500 euro. Dopo aver contattato la vittima del furto e soprattutto dopo una lunga e paziente opera di convincimento, i poliziotti sono riusciti a farsi raccontare dal proprietario del mezzo che un suo conoscente, tale Antonio Amelio detto "Toto’", era riuscito a scoprire chi aveva la disponibilità del veicolo, il quale probabilmente si trovava presso gli zingari di Gioia Tauro, e che gli aveva detto che era necessario pagare per riaverlo. Di qui gli investigatori hanno preso a monitorare i contatti telefonici tra le due persone e, nel frattempo, grazie ad una segnalazione giunta al 113, hanno rinvenuto il furgoncino rubato in una traversa di viale Stazione a Catanzaro Sala. A quel punto, mentre il mezzo è stato messo sotto controllo, i poliziotti hanno continuato a seguire passo passo le mosse della vittima del furto finché, la mattina di venerdì, l’uomo si è recato nei pressi di un

terreno di sua proprietà, a Siano, dove ha incontrato Amelio. Il servizio di osservazione ha consentito agli agenti di seguire la conversazione ed il successivo rapido passaggio di qualcosa tra i due uomini, prima che Amelio si allontanasse conservando quanto ricevuto intasca. Proprio qui, all’interno della tasca destra del gilet che indossava, i poliziotti hanno poi trovato la somma di 1.500 euro, quando hanno fermato il sospettato sulla strada che conduce in località Cava Apostolello - Alli, sottoponendolo a perquisizione. Amelio non avrebbe saputo rendere conto della provenienza del denaro, ma comunque gli investigatori non hanno avuto dubbi sul fatto che si trattasse proprio di quelle banconote che erano state in precedenza in mano alla vittima del furto, dal momento che essi ne avevano preventivamente annotato i numeri di matricola. Inevitabile, a quel punto, l’arresto in flagranza di Amelio che già in passato era finito in cella. All’uomo sono stati concessi i domiciliari.

Tentato furto, confermata condanna per rom 32enne

A Palazzo De Nobili il IX° festival di Giovani Concertisti

CATANZARO - La Corte d’appello di Catanzaro ha confermato ieri la condanna già inflitta ad Antonio Abruzzese, 32 anni, catanzarese di etnia rom, punito per aver sfondato il finestrino dello sportello di un’auto ed infilato dentro l’abitacolo un braccio per rubare l’autoradio, senza però accorgersi che, sul sedile posteriore, dormiva placidamente il proprietario della macchina. Svegliatosi di soprassalto, quest’ultimo aveva colto sul fatto il ladro, e tra i due era nata una colluttazione. L’intera faccenda, che nel luglio scorso ha visto fi-

CATANZARO - Sabato 12 giugno si è svolto presso la sala dei concerti di palazzo De Nobili il "IX° festival di Giovani Concertisti". L’evento ha visto protagonisti gli alunni, e non solo, dell’accademia musicale ed artistica "Musicart" di Catanzaro. Per il direttore Artistico dell’accademia, Dott.ssa Rosaria Villani, la manifestazione è stata motivo di orgoglio e soddisfazione per il buon livello musicale raggiunto dai ragazzi. L’accademia Musicart con tale iniziativa si prefigge quale obiettivo di rendere protagonisti i ragazzi.

nire in manette per diversi reati il rom Antonio Abbruzzese, il primo febbraio si è conclusa con una condanna ad un anno di reclusione e 300 euro a carico dell’uomo (difeso dall’avvocato Nerina Chimirri), il quale dalla fine di luglio si trovava agli arresti domiciliari. Oggi i giudici di secondo grado (presidente Donatella Garcea, consiglieri Alessandro Bravin e Antonio Giglio), accogliendo la richiesta del sostituto procuratore generale, Massimo Lia, hanno lasciato invariata quella prima decisione.

"Pineta, spiagge e fondali puliti" a Lamezia LAMEZIA TERME - Imparare a mantenere pulite le spiagge e promuovere una maggiore attenzione alla tutela del mare e del territorio: è questo lo scopo dell’iniziativa "Pineta, spiagge e fondali puliti", promossa dal Comune di Lamezia Terme, dalla Lamezia Multiservizi e dalle associazioni presenti sul territorio (Finestre sul Mediterraneo, Ge.Co., Legambiente Circolo Icaro, Aspilos Magolà, San Pietro Lametino, Marineland, Arci Servizio Civile, Agesci, Gaia Uisp Lega Montagna, Mare Vivo, Protezione Civile "Malgrado Tutto", Club Scherma Lamezia Asd, Arn nlus, molte delle quali appartenenti al comitato "Salviamoci il mare"). L’appuntamento è per domenica 20 giugno alle 8.30 al lido dei finanzieri in

località Marinella. Il servizio navette, messo a disposizione dalla Lamezia Multiservizi, partirà alle 8.10 da piazza della Repubblica, alle 8.20 da piazza Fiorentino e alle 8.40 zona locomotiva (Sant’Eufemia). I volontari che prenderanno parte all’iniziativa, saranno impegnati durante tutta la mattinata a pulire il tratto di spiaggia lametina compresa tra le località Marinella e Cafarone. Tutti al mare, quindi, muniti di guanti e sacchi per ripulire il tratto di costa da buste di plastica, scatolette, fazzoletti, mozziconi di sigarette e elettrodomestici che deturpano quello che è il nostro patrimonio. In particolare, la squadra di sub dell’associazione Mare Vivo si dedicherà alla pulizia del fondale.

Tallini: ci sono le condizioni per salvare il Catanzaro CATANZARO - «Il Catanzaro calcio non può fallire una seconda volta. Oggi esistono condizioni irripetibili non solo per operare un salvataggio in extremis, ma soprattutto per gettare le basi di una società seria, forte, credibile e ambiziosa. Il ripescaggio in Prima Divisione è un’ipotesi: il Catanzaro lo merita sia per la sua storia, sia per quanto ha saputo fare in questo campionato». Loafferma l’assessore regionale Domenico Tallini (Pdl), secondo il quale «la stessa vittoria di domenica, sia pura amara, ha parzialmente riscattato l’incredibile batosta di Roma. Ripartire dai dilettanti - dice - sarebbe una sconfitta per tutti, ma soprattutto per il sistema imprenditoriale cittadino che dimostrerebbe così fragilità e incapacità di cimentarsi in sfide ambiziose. Il mondo della politica e delle istituzioni ha fatto in pieno la sua parte, sia assumendosi la responsabilità di creare un "tavolo di lavoro" permanente, sia assicurando un sostegno economico senza precedenti al club giallorosso. Il presidente Scopelliti si è molto speso per il salvataggio del Catanzaro: da appassionato uomo di sport, crede molto nel ruolo che il Catanzaro, prima società calabrese ad arrivare in serie A, può svolgere per la promozione sociale della nostra regione. La risposta del mondo imprenditoriale, al contrario, segnala Tallini - mi è sembrata debole e non adeguata agli stimoli venuti dalle istitu-

zioni. Il contributo a fondo perduto di 500.000 euro non risolve i problemi e si traduce, sostanzialmente, in un lavarsi le mani. Occorre in queste ore uno sforzo suppletivo, una marcia in più se si vuole realmente bene al Catanzaro. L’imprenditoria cittadina non può cavarsela con un contributo a fondo perduto che peraltro finirebbe col non essere utilizzato in caso di fallimento. C’e’ bisogno di un’assunzione diretta di responsabilità che può realizzarsi solo con l’acquisizione della maggioranza societaria. Tre giorni sono pochi, ma possono bastare per rimettere in piedi soluzioni che tutta la città gradirebbe. I maggiori gruppi imprenditoriali di Catanzaro hanno la possibilità di guadagnarsi la gratitudine di tutti i tifosi giallorossi sparsi in tutta Italia e nel mondo, senza contare che la loro collaudata managerialità consentirebbe di raddrizzare i conti della società e renderla competitiva sul mercato. Io fino all’ultimo istante continuerò a credere nella possibilità che il Catanzaro possa disputare il prossimo campionato in Prima Divisione, evitando - conclude - la cocente umiliazione della ripartenza dai dilettanti».


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il Domani Martedì 15 Giugno 2010

CRONACHE

Presidente Barillaro: la Regione non dia le autorizzazioni per l’entrata in servizio

«No alla centrale del Mercure» Il Wwf scrive al Governatore di Carmela Mirarchi COSENZA - Il presidente del Wwf Calabria, Beatrice Barillaro, ha scritto una nota al Presidente e agli Assessori all’Ambiente ed alle Attività Produttive della Regione Calabria in merito all’annoso problema della centrale termoelettrica del Mercure, auspicando che la Regione «non dia le autorizzazioni per l’entrata in servizio della Centrale a biomasse in pieno Parco Nazionale del Pollino. Più precisamente, per il completamento dell’iter amministrativo sono in corso due procedimenti finalizzati, la prima, al rilascio dell’autorizzazione unica ai sensi del D.lgs 137/03, la cui competenza è stata trasferita dalla Provincia di Cosenza alla Regione dopo controverse vicende, e la seconda al rilascio dell’autorizzazione Integrata Ambientale di cui al D.lgs 59/05. Il Wwf - ha continuato - ha già espresso in ripetute occasioni la sua contrarietà alla Centrale per motivi di difesa ambientale e per la tutela della salute e degli interessi economici degli abitanti del territorio del parco. E’ inammissibile che all’interno del più grande Parco naturale di Europa sorga una centrale a biomasse di oltre 30 Mw di potenza, che richiede enormi quantità di biomasse non reperibili in loco, a meno che non si

vogliano tagliare i boschi e gli alberi secolari del Parco. In alternativa - ha precisato - il legname importato dall’estero verrebbe portato alla Centrale con 80 Tir al giorno in una interminabile processione di fumi e di emissioni di Co2. Lo stesso Wwf ha presentato nel passato osservazioni nei procedimenti relativi all’Aia e alle Valutazioni di incidenza rilevando che gli studi presentati dall’Enel erano

«E’ inammissibile che all’interno del più grande Parco naturale di Europa sorga una centrale a biomasse di oltre 30 Mw di potenza»

«Il Wwf continuerà a seguire gli sviluppi della vicenda eventualmente ricorrendo alla Commissione Europea per ottenere il rispetto della direttive Europee»

Pdl: un flop la manifestazione contro la riconversione dell’impianto Enel di Rossano Corigliano

ROSSANO - «Che la demagogia non sia mai destinata a produrre risultati credibili, soprattutto quando in gioco vi è la salute dei cittadini, è stato testimoniato dalla scarsissima partecipazione popolare in piazza Le Fosse nei giorni sabato scorso» si legge in una note del Pdl di Rossano. «La manifestazione, chiaramente di parte e demagogica - continua - contro il progetto di riconversione a carbone della centrale Enel di Rossano, si è tramutato in un autentico flop. Anzi tutto per colpa del Sindaco che, ancora una volta, in quella piazza semi vuota, non ha perso occasione per farneticare e cimentarsi in dichiarazionipopuliste,incomprensibili e oggetto, forse, di ben altre attenzioni. A chi si riferisce Filareto quan-

piuttosto generici, senza reali approfondimenti sugli impatti della centrale sulla biodiversità dell’area al cui interno vivono numerose specie protette dalle Direttive Europee. Soprattutto gli studi non scioglievano i nodi relativi all’approvvigionamento del combustibile richiesto per l’esercizio dell’impianto. E’ importante - ha proseguito - anche ricordare che il Consiglio Direttivo del Parco Nazionale del Pollino, condividendo le preoccupazioni espresse, dopo aver ritirato il parere favorevole pronunciato in occasione dell’incontro della Conferenza di Servizi svolta a Cosenza il 30 luglio 2009, sulla base di un parere richiesto dallo stesso Ente Parco all’Avvocatura dello Stato, ha formalmente dichiarato "l’assoluta incompatibilità con la natura dell’area e le finalità del Parco della paventata riapertura della centrale Enel del Mercure", demandando al direttore dell’Ente gli atti consequenziali. Analogamente anche la Regione Calabria ha annullato il parere favorevole di Valutazione di incidenza espresso nel febbraio 2007. Il Wwf pertanto, solidale con le popolazioni locali preoccupate del proprio destino e di quello del territorio, nel richiamare l’attenzione degli assessori competenti sul delicatissimo problema ambientale e sociale della Centrale del Mercure auspica che le Conferenze di Servizio non si concludano con un parere positivo. Il Wwf - ha concluso il presidente Beatrice Barillaro- anticipa sin d’ora che continuerà a seguire gli sviluppi della vicenda per tutelare il territorio del parco, anche eventualmente ricorrendo alla Commissione Europea per ottenere il rispetto della direttive Europee, in quanto la centrale dell’Enel ricade anche all’interno della Zps (zona a protezione speciale di Natura 2000) "Pollino Orsomarso"».

do allude a gente che "gioca sporco", e che avrebbe "votato contro la proposta dell’Enel" ma che, dietro le quinte, sarebbe "in combutta con l’Enel"? Ma di cosa parla? Il comportamento tenuto da Filareto fino ad oggi, equivoco nei fatti seppur ammantato dalla solita retorica, ha prodotto solo confusione e posizioni populiste. Ancora una volta bocciate dalla maggioranza dei rossanesi. Chi non è andato in piazza La Fosse sabato scorso lo ha fatto perché non ha condiviso il modo di non governare, sino ad oggi, l’intera questione Enel. Solo errori ed incoerenza. I rossanesi non hanno condiviso, ad esempio, l’atteggiamento isolazionista ed ambiguo del sindaco sul progetto di riconversione del sito elettri-

Corigliano è tra i dieci borghi più belli d’Italia CORIGLIANO CALABRO - Una città calabrese tra le dieci ritenute le più belle d’Italia, almeno in base alla descrizione fornita da alcuni loro concittadini attraverso testi ed immagini. E’ il caso di Corigliano Calabro , tra le vincitrici della prima edizione del Concorso "Le Città più belle d’Italia", promosso da un Comitato di cittadini di Corticella-Bologna, costituitosi successivamente in apposita Associazione. Accanto a città del Piemonte, della Lombardia, dell’ Emilia Romagna, della Campania, della Liguria, spicca anche il nome della città calabrese. A partecipare al concorso, il 23 gennaio, era stato un cittadino coriglianese, il giovane giornalista pubblicista Fabio Pistoia, con una poesia sul borgo marinaro di Schiavonea - dedicata, oltre che alle bellezze dei luoghi, anche alla tragedia in mare che costò la vita, alcune decine di anni fa, ad alcuni pescatori del posto - ed una serie di scatti fotografici, aventi ad oggetto il castello ducale, le chiese, le onde del mare di Schiavonea, il panorama del borgo montano di Piana Caruso, i campi in fiore. La cerimonia di premiazione, che si terrà il prossimo 25 giugno, prevede la consegna di una pergamena-attestato per il singolo partecipante e per i rappresentanti dell’Amministrazione Comunale nonché l’esposizione di testi e foto della cittadina calabrese in una mostra appositamente allestita nel centro di Bologna.

co. I rossanesi ed il territorio, assenti sabato in Piazza Le Fosse, non hanno capito né accettato, anzi tutto, il perché del rifiuto di allargare, agli amministratori di Corigliano, i diversi incontri con l’Enel svoltisi nel Comune di Rossano, per discutere anche di ritorni economici e di investimenti complessivi derivanti dal progetto di riconversione, oggi rifiutato in blocco. Chiediamo pubblicamente a Filareto di spiegare quali altri segreti vi sono nel proprio cassetto, su questa vicenda. Tra l’altro, ad oggi, Filareto - conclude il Pdl di Rossano - non è stato capace di dare seguito a quanto richiesto espressamente nella delibera approvata dal consiglio comunale in seduta congiunta ».

Luciano Massi


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CRONACHE Tra le accuse contestate: associazione di stampo mafioso, omicidio e tentato omicidio

Processo "Timpone Rosso" Sono 25 i rinviati a giudizio CATANZARO - Si è conclusa con due imputati ammessi al rito abbreviato e tutti gli altri rinviati a giudizio l’udienza preliminare a carico di 27 presunti affiliati al "clan degli zingari", attivo tra Cosenza e Cassano, coinvolti nell’operazione "Timpone Rosso". Il giudice distrettuale di Catanzaro, Abigail Mellace, che ha reso note le proprie decisioni ieri nell’aula bunker in via Paglia, ha fissato per il prossimo 20 settembre la celebrazione dei riti alternativi (che in caso di condanna comportano lo sconto di pena di un terzo) a carico di Rocco Azzaro, di Corigliano, e del pentito Pasquale Perciaccante. Gli altri imputati, affiancatidal nutrito collegio difensivo, compariranno per il processo dibattimentale davanti alla Corte d’assise di Cosenza a partire dal prossimo 18 settembre. In aula, oltre alla pubblica accusa rappresentata dal sostituto procuratore della Direzione distrettuale antimafia Vincenzo Luberto, anche le parti civili, tra cui figurano la Regione Calabria ed i Comuni di Cassano e Corigliano, oltre a sei diverse parti offese private (tra gli avvocati che li rappresentano Luigi Gullo, Carmen Aiello, Simona Longo, Aurelia Rossitto).Le accusecontestatesonoassociazione per delinquere di stampo mafioso, omicidio, tentato omicidio, porto abusivo di armi e munizionamento da guerra. Le indagini di "Timpone rosso", condotte dal Ros dei carabinieri e sfociate nel blitz dello scorso 16 luglio, avrebbero fatto luce su ben sette agguati di stampo mafioso, in cui sarebbe coinvolto

L’udienza era a carico di 27 presunti affiliati al "clan degli zingari", attivo tra Cosenza e Cassano. In 2 all’abbreviato

Riconversione Centrale Enel di Rossano, anche il Consiglio provinciale ha detto no

il clan facente capo alla famiglia degli Abbruzzese. Gli imputati che non hanno chiesto l’abbreviato sono: Celestino Abbruzzese, di Cassano; Luigi Abbruzzese, di Cassano; Francesco Abbruzzese, di Cassano; Francesco Abbruzzese, di Cassano; Fiore Abbruzzese, di Cosenza; Fioravante Abbruzzese, di Cosenza; Armando Abbruzzese, di Cosenza; Antonio Abbruzzese,diCassano;AntonioAbbruzzese, di Cosenza; Nicola Abbruzzese, di Cassano; Giovanni Abbruzzese, di Cosenza; Nicola Acri, di Rossano; Maurizio Barilari di Corigliano; Cosimo Bevilacqua di Spezzano Albanese; Fioravante Bevilacqua di Cosenza; Mario Bevilacqua di Cassano; Domenico Bruzzese di Cassano; Vincenzo Curato di Corigliano, collaboratore di giustizia; Antonio Rocco Donadio di Cassano; Antonio Fabio Falbo di Corigliano; Tommaso Iannicelli di

Cassano; Domenico Madio di Cassano; Ciro Nigro di Corigliano; Damiano Pepe di Corigliano; Carmine Alfano di Corigliano, collaboratore di giustizia.

Guida in stato di ebbrezza Ritirate 3 patenti nel Cosentino SAN AMRCO ARGENTANO - I Carabinieri della Compagnia di San Marco Argentano hanno effettuato, nella scorsa fine settimana, diversi controlli per la repressione del fenomeno della guida in stato di ebbrezza. A San Marco Argentano i militari hanno fermato un quarantacinquenne di Roggiano Gravina. L’uomo era visibilmente ubriaco e l’accertamento dell’etilometro ha emesso un verdetto ai limiti dell’interventosanitario. In questo caso il livello registrato dall’apparecchio è stato di 2,59. L’uomo è stato quindi invitatoa chiamarequalcunoche potesse riportarlo a casa. L’autovettura è stata sottoposta e sequestro e la patente ritira-

COSENZA - Il Consiglio Provinciale di Cosenza, dopo tre ore di serrato dibattito nel corso del quale sono intervenuti numerosi sindaci, tecnici, rappresentanti sindacali, operatori turistici e amministratori locali e dopo aver preso atto della relazione del Dirigente provinciale del Settore Programmazione e Gestione Territoriale, ing. Giovanni Greco e della netta contrarietà alla riconversione a carbone della Centrale Enel di Rossano da parte dei Comuni di Rossano e Corigliano nonché dai 55 Comuni della Sibaritide e dello Ionio a cui ha dato assenso anche la città di Cosenza, ha accolto pienamente l’invito all’unità e alla compattezza lanciato dal Presidente della Provincia di

ta. Stessa sorte è toccata ad un trentenne di Roggiano Gravina, per il quale l’acool test ha rilevato un valore di 1,35, ovvero quasi tre volte oltre il limite consentito. Anche lui ha dovuto chiamare qualcuno che lo potesse accompagnare a casa. Autovettura sequestrata e patente ritirata i provvedimenti a suo carico. A Malvito, invece, un cinquantenne si è rifiutato di effettuare il controllo con l’etilometro. L’uomo non solo è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza ma è stato anche multato per essersi rifiutato di sottoporsi al relativo accertamento. Per lui ritiro della patente di guida e sequestro dell’auto.

Cosenza nel suo intervento conclusivo ed ha espresso corale e totale contrarietà al progetto di riconversione a carbone della suddetta centrale. «Abbiamo convocato questa seduta straordinaria del Consiglio Provinciale di Cosenza aperta ai sindaci e alle forze territoriali - ha detto, tra l’altro, il presidente Oliverio nel corso del suo intervento - considerata la rilevanza e l’importanza del problema posto dall’iniziativa dell’Enel attraverso la presentazione del progetto di riconversione a carbone della Centrale di Rossano. Una ipotesi, questa, assolutamente inaccettabile perché in stridente contrasto con le potenzialità di sviluppo del territorio della Sibaritide e con gli stessi orientamenti determinati dagli accordi di Kyoto che spingo-

Domenica avvistate luci non identificate nel cielo di Rende RENDE - Tre luci alte nel cielo di Rende, In Calabria. Sono quelle apparse nella tarda serata di domenica e che hanno fatto parlare di avvistamento Ufo. A segnalarlo è - in una nota - una giornalisista che racconta di essere stata testimone del particolare fenomeno, documentandolo con alcune foto. Ad assistere molti nottambuli fermatisi a prendere il fresco dopo le temperature elevate della giornata. «Le luci - afferma la giornalista - sono apparse in direzione sud-nord, seguono parallelamente la strada principale. Le prime due, fortissime, circo-

lari, sono affiancate e procedono alla stessa velocità seguite dalla terza. Ad un tratto le luci si sono disposte a triangolo. Successivamente Il tutto mentre le tre luci, dalla posizione triangolare si sono posizionate in linea per poi allontanarsi velocemente in alto fino a scomparire. Difficile immaginare che fossero aerei da esercitazione militare giacché non avevano lampeggiatori e nessun rumore si è sentito nell’aria considerata, la bassa quota di volo. Anche il colore della luce, giallo forte, fisso e non lampeggiante, ed il movimento circolare che si è visto ad occhio nudo quando si sono dispersi nell’oscurità lascia davvero aperte tutte le ipotesi».

no nella direzione di una netta riconsiderazione del ricorso al carbone come fonte di approvvigionamento energetica.Enel sbaglia grossolanamente se pensa di trattare il territorio come una colonia in cui calare scelte che non sono compatibili con una prospettiva di sviluppo sostenibile. Noi vogliamo la riconversione della Centrale di Rossano attraverso la utilizzazionedifontienergetichecompatibili con il contesto territoriale. con la sua agricoltura, il suo mare e il suo ambiente. Un contesto che ha notevoli potenzialità di crescita e non può essere mortificato. Su problemi di questa importanza - ha concluso - le appartenenze devono lasciare il posto agli interessi generali delle popolazioni e del territorio».


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CRONACHE

Rapine in casa di anziani arrestato un quarto uomo di Carmela Mirarchi REGGIO CALABRIA - Domenica i Carabinieri della Compagnia di Reggio Calabria hanno tratto in arresto Antonio Caracciolo classe 70, pregiudicato, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip di Reggio Calabria. Il provvedimento del Gip è stato emesso contestualmente alla convalida dei fermi eseguiti dai carabinieri in data 8 giugno; per tutti i fermati peraltro lo stesso giudice per le indagini preliminari ha emesso ordinanza di custodia cautelare (in carcere per Domenico Palmisano e Vincenzo Soraceo; ai domiciliari per Carmela Lauro). Il gruppo era stato fermato nel corso di operazione condotta a seguito di numerose rapine ad anziani in abitazione. Negli ultimi mesi si erano registrati in città diversi casi di rapine di questo genere in cui i rapinatori, una donna ed un uomo a volto scoperto, agivano intrufolandosi in casa con un pretesto, malmenando e imbavagliando i poveri anziani per poi sottrarre loro preziosi e contanti presenti in casa. Gli episodi, almeno otto registrati con modalità analoghe, hanno suscitato notevole allarme sociale, poiché in tutti i casi i soggetti agivano con inaudita ferocia aggredendo con violenza le loro vittime, e sottraendo loro ogni valore presente in casa, con bottini in alcuni casi che superavano anche i centomila euro di valore. Partendo proprio da uno di questi episodi si sono trovati i primi elementi utili a all’identificazione degli autori. In particolare l’attività di indagine si è sviluppata a seguito di una rapina avvenuta recentemente ai dan-

Il materiale rinvenuto

ni di due anziani. Nonostante l’età le vittime hanno fornito una lucidissima ricostruzione dei fatti e dato una utile descrizione degli autori. Un particolare prezioso è stato altresì fornito da un passante che ha segnalato la presenza negli orari e presso il palazzo ove si è svolta la rapina, di un’autovettura che è transitata più volte attirando la sua attenzione, mezzo di cui veniva fornita la targa parziale. La stessa autovettura era stata ripresa dai filmati delle vicine telecamere di videosorveglianza presenti in zona. Sviluppando l’intestatario dell’autovettura ed il suo circuito relazionale, è stato ristretto il campo dei soggetti di possibile interesse. Nella notte tra lunedì e martedì sono pertanto scattate diverse perquisizioni domiciliari presso le abitazioniriconducibiliai soggettiindividuati, alcuni dei quali risultavanogiàgravatidaprecedenti per rapina. In uno di questi controlli viene fatto il ritrovamento che fornisce una svolta decisiva all’indagine: in località Archi, nello scantinato chiuso a chiave e nella disponibilità del Palmisano, (lo stesso convive con Carmela Lauro e con il Sorace, loro ospite) sono stati rinvenuti nu-

merosissimi monili in oro, argento e bigiotteria, decine di orologi, tre pistole a salve prive di tappo rosso e con l’occlusione della canna perforata (al fine di renderla più simile ad arma vera), passamontagna e arnesi da scasso. Il Caracciolo, in particolare è stato individuato come colui che aveva messo a disposizione la propria autovettura fornendo l’appoggio logistico per il colpo e rimanendo come palo nei luoghi della rapina. Sin dalla notte dell’operazione l’uomo, nonostante sottoposto per altro procedimento penale alla misura dell’affidamento in prova, violando i relativi obblighi, si era reso irreperibile alle ricerche dei carabinieri. Ricerche che sono continuate nei giorni scorsi. Emessa la misura cautelare da parte del Gip, sono state effettuate numerose perquisizioni presso l’abitazione del Caracciolo e luoghi da lui frequentati, ricerche che non davano esito positivo fino al pomeriggio di ieri, allorquando i militari, durante un servizio di osservazione nel quartiere Vito, notavano un soggetto che si muoveva con fare circospetto evitando le strade trafficate e spostandosi a piedi all’interno di un parco. Riconosciuto il 40enne, è scattata immediatamente l’operazione: circondato dai militari il catturando non ha potuto accennare alcuna reazione. Sono quindi sottoposti a misura cautelare i quattro componenti della banda, mentre continuano serrate le indagini che permettono di ricostruire i colpi portati a segno, grazie anche alla diffusa collaborazione fornita dalle vittime.

Presentazione del libro in onore di monsignor Mondello REGGIO CALABRIA - Il 17 giugno alle ore 17.30, presso l’Aula Magna del Seminario Arcivescovile Pio XI, a Reggio Calabria, sarà presentato il libro "Sacerdos in Aeternum - Studi in onore di Monsignor Vittorio Mondello nel cinquantesimo anniversario della sua ordinazione presbiterale", a cura di Antonio Foderaro, direttore dell’ISSR di Reggio Calabria, e Pietro Sergi, direttore dell’Itrc, per Laruffa Editore. La presentazione del volume si svolge nella ricorrenza del giubileo sacerdotale di Monsignor Mondello, ricco di frutti profusi in diversi contesti: a Messina, sua diocesi d’origine, e poi nell’esercizio del ministero episcopale a Caltagirone e a Reggio Calabria-Bova. "Sacerdos in Aeternum" è un itinerario scientifico-spirituale attraverso il mistero sacerdotale, la dimensione umana e la formazione culturale del presbitero, e annotazioni teologico-giuridiche. Il volume, che si avvale dell’autorevole prefazione di Monsignor Santo Marcianò (arcivescovo di Rossano-Cariati) e di contributi di studiosi, inaugura anche la collana "Logos e Cultura" che i due istituti religiosi hanno voluto realizzare per favorire la produzione scientifica del loro corpo accademico. Alla presentazione del libro, presieduta da Se Monsignor Vittorio Mondello, Arcivescovo Metropolita di Reggio Calabria - Bova, interverranno il Preside della Pontificia Facoltà dell’Italia Meridionale di Napoli Carlo Greco, Mario Pangallo della Pontificia Università Gregoriana di Roma, l’editore Roberto Laruffa e i curatori Foderaro e Sergi.

In mulino abbandonato rinvenuti una stanza sotterranea, una bomba e armi REGGIO CALABRIA - I Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria nel corso di uno specifico servizio pianificato per il controllo del territorio ieri mattina, nelle campagne di Seminara ( in una zona nelle adiacenze del cimitero, in aperta campagna lungo un pendio che porta alla fiumara che vi scorre, nei pressi di un vecchio mulino abbandonato e nascosto alla vista dalla folta vegetazione) hanno ritrovato: una stanza in muratura costruita sotto il terreno, con accesso dall’alto tramite una scala il cui ingresso era stato occultato con assi di legno ed arbusti; il locale era vuoto; una bomba a mano da guerra "Srcm." modello 35, integra ed attiva, in buono stato di conservazione, posta in una nicchia ricavata del muro perimetrale del mulino, occultata da una pietra; un fucile a pompa calibro 12 marca Benelli con matricola abrasa completo di 6 cartucce all’interno dell’arma (di cui una in canna) ed altre 3 imbustate, tutte caricate a pallettoni, all’interno di un’intercapedine del muro perimetrale della struttura. Per motivi di sicurezza, la bomba è stata fatta brillare sul posto dai Carabinieri artificieri del Reparto Operativo. Il fucile è stato inviato al Ris per accertamenti balistici al fine di stabilire se sia stato impiegato per la commissione di delitti

Inserisce su facebook foto di una ragazza, denunciato per stalking REGGIOCALABRIA- Un giovane di Reggio Calabria è stato denunciato in stato di libertà dalla polizia postale con l’accusa di stalking per avere attivato a nome di una ragazza, all’insaputa di quest’ultima, una pagina su Facebook inserendo anche alcune sue foto. L’indagine della polizia postale di Reggio Calabria che ha portato alla denuncia è stata avviata dopo un esposto presentato dalla ragazza. Il giovane, secondo quanto è emerso dalle indagini, avrebbe anche inviato alla ragazza decine di sms e le avrebbe anche telefonato più volte. La persona denunciata, dopo una perquisizione fatta nella sua abitazione, ha ammesso le sue responsabilità.


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CRONACHE

L’obiettivo è l’allargamento nei mercati esteri per le realtà economiche reggine

Progetto Food and wine, Morabito: «Bavaglio,sparita aprire nuovi spazi per le aziende da Facebook di Carmela Mirarchi REGGIO CALABRIA - Dal 2000 al 2008, il valore dell’export di vino italiano ha avuto un incremento notevole e se ha retto alla prova della "grande crisi" del 2009, lo ha fatto grazie alla crescita delle esportazioni e a uno slancio negli investimenti. Un importante centro per il commercio del vino globale è oggi l’Inghilterra: a Londra arriva vino da ogni paese produttore. La gamma della scelta è ampia, e la competizione spietata. Qui si trovano le migliori annate dei grandi vini francesi, i vini nascenti di altri paesi che si sono aggiudicati una buona fetta del mercato per il loro ottimo rapporto qualità prezzo, e i vini Italiani, sempre più richiesti come immagine di qualità. La distribuzione dei vini italiani viene fatta attraverso una rete di importatori e distributori specialisti che vantano un’ottima conoscenza dei vini italiani e conoscono bene il mercato nazionale, come la Vinexus Ltd, diretta dal dott. Nicholas Belfrage, una figura eminente nel mondo dell’enologia internazionale , e dove da circa dieci anni lavora la d.ssa Giusy Andreacchio che si occupa di marketing e pubbliche relazioni. In questo contesto si è realizzato il progetto " Food and wine nella provincia di Reggio Calabria", l’iniziativa, fortemente voluta dall’Assessore alle Attività Produttive Antonio Scali, è stata sostenuta ed apprezzata dal Presidente avv. Giuseppe Morabito, il quale nella conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa ha sottolineato come l’esigenza di aprire nuovi e più importanti scenari per la debole economia del territorio reggino, sia avvertita particolarmente dall’Amministrazione Provinciale, anche per le ricadute positive che queste iniziative possono

Firmato un protocollo d’intesa tra il Coni e l’Avis per promuovere la donazione del sangue

sieme al suo staff sta realizzando e che ha come obiettivo principale l’allargamento nei mercati esteri per tutte quelle realtà economiche reggine che ancora faticano molto ad imporsi sui scenari internazionali. La delegazione inglese ha visitato durante la tre giorni reggina alcune aziende del territorio, produttrici di olio, vino e prodotti tipici. Un momento importante della missione è stato l’incontro dei giornalisti e dei buyers Inglesi con venticinque aziende della provincia reggina. I rappresentanti della Vinexus hanno precisato che nel corso della loro pluriennale attività è la prima volta che visitano questa parte di Calabria e hanno definito molto positiva la missione nella provincia reggina,apprezzandoparticolarmente i prodotti, auspicando una prossima fattiva collaborazione con l’Amministrazione Provinciale, con l’obiettivo di poter concretizzare positivi rapporti commerciali con le aziende locali, anche in virtù delle potenzialità che questo territorio esprime non solo nel campo enogastronomico, ma anche culturale e turistico.

portare sotto il profilo occupazionale e turistico. L’Assessore Antonio Scali ha evidenziato come il progetto "Food and Wine" si inquadri in un contesto di iniziative che in-

Panetta della Guardia costiera a manifestazioni ciclistiche in Belgio GIOIA TAURO - Il maresciallo Sergio Panetta, sottufficiale in servizio nella Guardia costiera di Gioia Tauro, ha partecipato ad una serie di manifestazioni ciclistiche svoltesi tra Belgio, Olanda e Francia. La partecipazione di Panetta si inquadra nei programmi avviati dalla Guardia costiera e finalizzati a promuovere la partecipazione di proprio personale ad appuntamenti sportivi nelle REGGIO CALABRIA - Ieri mattina, nella sede provinciale dell’Avis di Reggio Calabria, è stato firmato il Protocollo d’intesa per la regione Calabria tra Avis e Coni. I presidenti regionali del Coni, Mimmo Praticò, e dell’Avis, Paolo Marcianò, hanno siglato l’accordo che sancisce l’inizio della collaborazione tesa alla promozione della donazione di sangue. Alla presenza del segretario regionale e presidente provinciale dell’Avis, Domenico Nisticò, e della responsabile della nuova struttura Avis di Gallina, Francesca ModafferiMinniti, si è parlato di come è nata questa sintonia e di quali saranno i benefici che porteà. «Lo sport - ha detto il presidente regionaledell’Avis,PaoloMarcianò - e la donazione del sangue sono due modelli di vita che necessa-

varie discipline. L’ultima delle gare a cui Panetta ha partecipato è la Parigi - Roubaix, gara di 255 chilometri su strada che si svolge nel nord della Francia. La competizione sportiva amatoriale si svolge sullo stesso circuito utilizzato dai professionisti con arrivo al velodromo di Roubaix. Soddisfazione è stata espressa dagli ufficiali della capitaneria di porto di Gioia Tauro.

riamente devono integrarsi. Coni e Avis camminano su binari paralleli: donatore e sportivo spingono verso un corretto stile di vita. L’incontro tra questi due modelli di vita significa, in Calabria, più civiltà e più amore verso il prossimo. Lo sport ci educa alle regole, alla solidarietà,stesso lavoro fa l’Avis che educa la gente a stare più vicina alle persone che ne hanno più bisogno. Il donatore di sangue viene coinvolto gratuitamente e volontariamente e anche losportivo, in un certo senso, dona una parte di sè, dona il fisico, la mente e si sacrifica per la sua squadra e per il pubblico. Donare agli altri un po’ di sè stessi significa aderire ad un progetto di vita diverso da quello che la società attuale ci propone: una realtà consumistica e

Tabularasa»

REGGIO CALABRIA- «Oggi Facebook ha fatto sparire le pagine di "tabularasa" che portano il nome della rassegna di editoria di inchiesta e di denuncia che l’associazione Urba/strill. it ha organizzato per il 19/22 luglio a Reggio». Lo ha reso noto ieri Raffaele Mortelliti, tra i fondatori dell’associazione. «Niente più account, niente più fanpage - ha proseguito Mortelliti - e niente più pagina della rassegna. Tra i Facebookmaniacs qualcuno incalza: "Ma con quella foto. Ovvio". Oggi, dunque Facebook ha censurato una mia foto. Uno scatto sudato e voluto. Uno scatto che doveva, e deve, essere il manifesto di una ribellione alla condizione di soffocamento e costrizione sottoculturale alla quale siamo assoggettati e dalla quale vogliamo/dobbiamo uscire. Siamo in una condizione di assoluta emergenza - ha sostuto ancora Mortelliti - siamo così come la foto esprime, senza aria, senza aiuto, senza possibilità di liberarsi dalla pellicola invisibile che ci soffoca e la stessa condizione socioculturale che ci tiene in questo modo ci fa reprimere tutto cio’ che ce lo ricorda. Tabularasa sarà solo lo spunto e l’occasione per occuparsi del problema anche se le questioni legate alla legge bavaglio di questi giorni non fanno pensare ad una nuova primavera culturale. Sembra che occuparsi delle questioni che riguardano la società le vicende politiche ed i fatti del Paese non debba più essere cosa possibile».

indifferente». «Quest’accordo - ha dichiarato il presidente regionale del Coni, Mimmo Praticò- nasce,intanto,da un bellissimo rapporto che ho personalmente con l’Avis ormai da molti anni. Ritengo che lo sport possa contribuire notevolmente a sensibilizzare la gente di sport verso la donazione. Insiemeall’Avis, promuoveremo la donazione di sangue e mi auguro che la sensibilità degli sportivi arrivi a toccare il cuore della gente per far capire l’importanza del donare agli altri senza chiedere nulla in cambio. Con la donazione del sangue si realizzano due aspetti positivi: dare a chi a bisogno e partecipare ad un miglioramento della qualità del rapporto con il proprio corpo. Per i giovani questo è importante».


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CRONACHE

Il Cie chiuso dopo una rivolta: superare lo stato di emergenza

Rifiuti, Commissione parlamentare sarà in missione a Crotone

di Domenico Morise ISOLA CAPO RIZZUTO - «Con grande rammarico, apprendiamo, da organi d’Informazioni specializzati nel settore dell’Immigrazione che, il Centro di identificazione ed espulsione (Cie) di Isola Capo Rizzuto, è stato chiuso per ristrutturazione dopo una grave rivolta, ossia, durante i disordini di aprile, dove sono rimasti feriti due uomini della Polizia e due della Guardia di Finanza, con prognosi dai quattro ai sette giorni». E’ quanto si legge in una nota di RosarioVillirillo dell’Associazione Marco Polo. «Due tunisini di 23 e 32 anni e un marocchino di «Per il 90% 30 anni sono stati arrestati dagli degli agenti di Polizia inquantopromoimmigrati tori della rivolta la prospettiva continua -. Nel corso della protenon è il sta, gli stranieri detenuti hanno rimpatrio» danneggiato le strutture, lanciato pietre, calcinacci e pezzi di marmo contro il personale in servizio di vigilanza. Alcuni immigrati sono saliti sul tetto dell’edificio e da lì hanno scaraventato pietre e vari oggetti. Mente altri si sono aggrappati alla rete di recinzione cercando di sfondarla per fuggire. Alla rivolta è seguito un sopralluogo nel Cie del prefetto Mario Morcone, prima che passasse dal Dipartimento per l’immigrazione del ministero dell’Interno alla guida dell’Agenzia per i beni confiscati. Dopo la visita del rappresentante del Viminale è arrivata la decisione di chiudere completamente la struttura, dove erano già in corso i lavori di ristrutturazione per rendere agibili tutti e quattro i moduli che la costituiscono. L’obiettivo era quello di allargare i posti dai 50 disponibili fino a 124. Tutto doveva essere pronto per fine aprile. Al contrario, per quella data il Cie è stato chiuso. Nel frattempo, gli immigrati, sono stati trasferiti nei Cie di Torino, Bari e Lamezia". Quello di Lamezia, insieme a Trapani, è secondo Medici Senza Frontiere un luogo al di fuori degli standard minimi di vivibilità in cui non c’è rispetto della dignità umana. Al Cie di Sant’Anna le cose sono peggiorate dopo l’approvazionedel"pacchettosicurezza". Così denominati con decreto legge 23 maggio 2008, n. 92, sono gli ex Centri di permanenza temporanea ed assistenza: strutture destinate al trattenimento, con-

validato dal giudice di pace, degli stranieri extracomunitari irregolari e destinati all’espulsione. Previsti dall’art. 14 del Testo Unico sull’immigrazione 286/98, come modificato dall’art. 12 della legge 189/2002, tali centri si propongono di evitare la dispersione degli immigratiirregolari sul territorioe di consentire la materiale esecuzione, da parte delle Forze dell’ordine, dei provvedimenti di espulsione emessi nei confronti degli irregolari. Difatti, "Sei mesi sono troppi per l’identificazione. Gli im-

migrati accettano perfino l’idea della reclusione ma non così a lungo". Ma tutto questo - prosegue accade nel silenzio generale della stampa, della politica, dei sindacati e delle organizzazioni umanitarie. Già due centri di identificazione e di espulsione sono stati chiusi perché resi inagibili dalle rivolte dei detenuti. La situazione del centro veniva definita da tempo "la più critica, sia sotto il profilo della pericolosità, sia per le condizioni igienico-sanitarie". Venivano segnalati casi di Tubercolosi, scabbia e malattie infettive. Da febbraio a luglio 2009, sono uscite dal Cie 320 persone. Di queste però sono stati effettivamente rimpatriati soltanto in 32. La Prefettura di Crotone versa all’ente gestore (Miseri-

cordia) circa 26 euro al giorno ( una miseria se essa viene confrontata con quanto erogata dalle altre Prefetture del Nord 75 euro) per ogni ospite trattenuto presso il Cie. E’ da evidenziare che, la detenzione di 320 persone per 60 giorni è costata 499.200 euro. Ed è una cifraapprossimataper difetto.Perché non tiene conto né delle spese processuali delle 320 udienze di convalida del trattenimento (avvocati d’ufficio compresi), né delle spese del personale di polizia impiegatoneicontrollideidocumenti sul territorio, né delle missioni delle scorte di polizia per i 32 rimpatriati. Quel che è certo è che per il 90% degli immigrati detenuti nel centro di identificazione e espulsione di Crotone la prospettivanon è il rimpatrio. La Marco Polo, si auspica che, presto nel Sud, si andrà a superare l’attuale senso di una "quotidianità dell’emergenza". E’ quanto è possibile agire sulle generazioni future rendendole protagoniste e non spettatrici del solito teatrino della politica per clientela, dei favori senza tempo magariostaggiodellelusinghepiù" illegali". Bisogna chiedersi se è possibile investire, partendo dalla Calabria, su uno Stato nuovo, su una politica nuova che rifiuti le comode e remunerative aree grigie dove la legalità evapora. Una politica che si ponga come servizio. Si tratta di valutare quando si possa ancora oggi vivere ai margini della legge e quanto sia ancora tollerabile che proprio i cosiddetti paladini della legalità ne possano abusare modificandone il significato all’occorrenza. Perché - conclude - la forza della legalità è data solo dalla credibilità di chi la celebra, da chi nei fatti e nelle opere, oltre che nello stile di vita, si assume la responsabilità non solo politica, ma civile e morale se ne è in grado, di esserne il primo a pagarne il prezzo mettendosi da parte».

CROTONE - Domani e il 17 giugno la Commissione parlamentare d’inchiesta sugli illeciti connessi al ciclo dei rifiuti, presieduta da Gaetano Pecorella, sarà in missione a Crotone. Nel corso della prima giornata, in Prefettura, ci saranno le audizioni del pm della Procura di Potenza, Eliana Franco, già in servizio nella procura di Palmi, e del comandante del Noe di di Reggio Calabria, Saverio Spadaro Tracuzzi, che saranno sentiti per un approfondimento sui traffici di rifiuti verso la Cina. Sulle questioni riguardanti lo smaltimento dei rifiuti tossici, sempre domani, saranno sentiti il Prefetto ed il Procuratore della Repubblica di Crotone; il direttore del Nucleo investigativo sanità ed ambiente; i direttori dell’Azienda sanitaria di Crotone e dell’Arpacal ed il sindaco di Cerchiara di Calabria. Il 17 giugno la Commissione ascolterà i sindaci di Crotone, Catanzaro, Cassano allo Jonio e Francavilla Marittima; il presidente della

Syndial spa; il Direttore generale del Dipartimento ambiente della Regione, Giuseppe Graziano; l’Amministratore delegato di Veolia ed il Commissario straordinario emergenza rifiuti, prefetto Goffredo Sottile. Dopo la sospensione dei lavori, nel pomeriggio del 17 giugno, saranno Il presidente sentiti il presiPecorella dente approfondirà della Regione, la questione Giuseppe dei traffici Scopelliti, e l’as- illeciti sessore regionale all’Ambiente, Franco Pugliano. Alle 15 il presidente Pecorella e gli altri componenti la Commissione terranno una conferenza stampa.

Manifestazioni Liliane a Cirò CIRO’ - Nell’ambito delle "Manifestazioni Liliane" programmate per il cinquecentenario della nascita dell’astronomo Luigi Lilio - ideatore del calendario gregoriano - venerdì 18 giugno 2010 a Cirò, paese natale di Lilio, lo scienziato Antonino Zichichi, Professore Emerito di Fisica Superiore all’Università di Bologna terrà la Lectio Magistralis sul tema "Il calendario perfetto di Aloysius Lilius". Per celebrare l’anniversario liliano, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali in partenariato con il Comune di Cirò ha voluto rendere omaggio al genio di Luigi Lilio dedicandogli importanti iniziative. Presso il Museo Archeologico sarà esposta la preziosa edizione originale del 1577 del "Compendium novae rationis restituendi kalendarium" di Aloysius Lilius che diede l’avvio alla riforma del calendario ancor oggi utilizzato in tutto il mondo. Il Compendium, conservato alla Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, tornerà a Cirò, per restarvi in mostra fino alla fine dell’estate.


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CRONACHE

Il provvedimento del dg Curia prevede una dotazione di 8 medici

Presentato il nuovo servizio di Guardia medica di Nicotera di Giacomo Leonetti NICOTERA - Ieri mattina, presso la struttura sanitaria di Nicotera, il Direttore generale dell’Asp, Rubens Curia, ha presentato il nuovo servizio h 24, postazione di Guardia medica, che già da ieri è andato in funzione in ambienti adeguatamenteristrutturati e forniti di arredi ed apposite attrezzature elettromedicali e verrà ospitata in ambulatori con annessi studio dei medici, sala d’attesa e servizi igienici, di cui uno per i disabili. Come negli obiettivi è un servizio utile a fornire all’utenza risposte di " primo intervento". Il provvedimento, disposto dal Direttore generale Rubens Curia, prevede una dotazione organica di 8 medici di continuità assistenÈ un servizio ziale che svolgeranno servizio dal utile a fornire lunedì al venerdì, dalle ore 8 alle ore 20 come singola unità che riall’utenza marrà all’interno del presidio, mentre dalle ore 20 alle ore 8 del risposte di mattino successivo degli stessi "primo giorni saranno due i medici in servizio così come dalle ore 8 del intervento" sabato alle ore 8 del lunedì. Dopo la solenne benedizione impartita ai locali da parte del parroco don Vardè, il consigliere comunale Antonio Corso, delegato ai problemi sanitari, ringraziato Rubens Curia per aver rispettato i tempi di realizzazione del nuovo servizio,ha evidenziatol’importanzadell’iniziativa e rinnovato l’invito a mantenere inalterato il confronto sinergico attivato tra Asp e popolazione per risolvere alcuni tra i disagi più vistosi che atta-

Assicura non soltanto un’adeguata assistenza sanitaria ma garantisce anche sicurezza sociale alla popolazione, diffondendo tranquillità e certezze

nagliano la sanità nicoterese. Rubens Curia, presenti anche il direttore sanitario aziendale Franco Petrolo, il direttore del distretto sanitario di Tropea, Gregorio Ciccone, il direttore del Suem 118 Antonio Talesa, ha spiegato il significato dell’evento che assicura non soltanto un’adeguata assistenza sanitaria ma garantisce anche sicurezza sociale alla popolazione, diffondendo tranquillità e certezze in ordine ad eventuali emergenze, siano esse diurne che notturne. Apprezzamento all’opera e alla sensibilità del management è stata, infine, espressa dal sindaco Salvatore Reggio che ha confermato il felice feeling che si è instaurato con il Dg Rubens Curia che facendo suoi gli appelli del Comitato cittadino ha permesso il varo di un servizio in grado di assicurare fiducia e soprattutto risposte adeguate alle eventuali esigenze della popolazione.

Spari contro imprenditore, le indagini dei carabinieri VIBO VALENTIA - Prima hanno sparato nove colpi di pistola di grosso calibro contro il portone dell’abitazione di un geometra di 28 anni, A. M., titolare di una piccola impresa edile, poi, dopo l’intervento dei Carabinieri, sono ritornati sul posto, sparandone altri due. Il fatto è avvenuto intorno alle 21 di domenca sera a Paravati, una frazione di Mileto, nel vibonese. Il professionista non era in casa, ma qualcuno, sentendo gli spari, ha avvertito i Carabinieri della stazione di Mileto, che intervenuti sul

Faida dei boschi, agguato contro 25enne

posto per i rilievi e le indagini, erano appena rientrati in caserma, quando sono stati nuovamente chiamati per il secondo attentato. A questo punto i militari dell’Arma, diretti dal luogotenente Rosario Di Lorenzo, sono tornati sul luogo del delitto. Sul posto sono stati trovati 11 bossoli calibro 9. Nel Vibonese sono stati diversi gli spari contro attività comemrciali di vario genere negli ultimi mesi. La particoalarità di questo episodio è nella doppia intimidazione.

Operatore turistico 47enne è stato ferito alle gambe

VIBO VALENTIA - Un giovane di 25 anni, Santo Procopio, boscaiolo, già noto alle forze dell’ordine, è stato gravemente ferito a colpi d’arma da fuoco. Trasportato con l’elisoccorso agli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria, le sue condizioni permangono gravi. L’agguato è avvenuto intorno a mezzogiorno di ieri in un bosco delle Serre vibonesi, in una località confinante con Guardavalle, centro in provincia di Catanzaro, dove risiede. Qualche mese addietro il giovane era rimasto ferito in un altro agguato. Secondo gli inquirenti l’agguato, di chiaro stampo mafioso, potrebbe essere inquadrato nella cosiddetta faida dei boschi, che nei giorni scorsi a Gagliato, nel Catanzarese, ha fatto registrare l’assassinio di due fratelli gemelli.

PARGHELIA - Un uomo di 47 anni, Domenico Sambiase, operatore turistico è stato ferito alle gambe contre colpi di pistola, uno dei quali gli ha fratturato il femore. Il fatto è avvenuto intorno alle 9,30 di ieri mattina a Parghelia, cittadina turistica sulla costa vibonese, nellapiazzetta del paese, dinnanzi alla chiesa. Secondo i primi accertamenti, l’uomo stava scendendo dalla sua autovettura, quando una persona si è avvicinata sparandogli da vicino. Trasportato all’ospedale di Tropea (Vv) per le prime cure, è stato trasferito in un centro specializzato. Sul posto i Carabinieri della Compagnia di Tropea e gli agenti della Polizia di Stato. Sambiase, che aveva vissuto gran parte della sua vita all’estero, da qualche mese era ritornato in paese dove lavorava nel settore turistico.

Giulio Marvi

Carlo Miccoli


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IL DOMANI DELLA CULTURA

A. R. Minkkinen, "From the Shelton hotel looking east", 2005

"Body lands", scatti realistici e ideali dei paesi nordici dove natura e corpo umano si uniscono e intrecciano in un prodotto unico

Il capoluogo piemontese ospita una personale sulle fotografie di Arno Rafael Minkkinen Serena Savelli CapostipitedellascuoladiHelsinki e oggi professore associato all’università del Massachusetts Lowell e a quella di Arte e design di Helsinki. Le sue opere sono state esposte e pubblicate in Europa e negli Stati Uniti e Arno Rafael Minkkinen ha quel piglio creativo riconoscibile che identifica la sua intera poetica. Paesaggi, per lo più, fotografati nella loro naturale quotidianità, realisticamente, senza contaminazioni di sorta. Ma qui, l’intuizione:rapportare la figura umana stagliandola nella natura e nel tempo. Ciò che Minkkinen crea è un tipo di fotografia che brilla di originalità per il suo essere così vicina alle performance di "body art", perché è proprio la nudità del corpo umano, ripreso in alcuni singoli ed efficaci dettagli, a rendere un paesaggio più denso di significato, nonché ammiccante alla pittura surrealista.

Le origini dell’artista si rivelano grazie alla luce delle sue opere, tipica della natura scandinava, dalle grandi superfici lacustri e dall’aurea incontaminata degli spazi del nord. Ma c’è di più, perché ci si spinge anche nella cultura urbana americana, lasciando intravedere ciò che è stata la vita di Minkkinen, del dove ha vissuto, della differenza di ambienti che ha incontrato nella sua vita e che evidentemente - l’hanno segnato al punto di basarci la sua espressione artistica, mettendosi in relazione con questi fisicamente. E quando l’artista prova a spiegarci il suo modo di vedere la fotografia dice: «Io guardo il mondo attraverso l’occhio della mente e quel che accade dentro la nostra mente può accadere dentro la macchina fotografica. Il mio intento è quello di esplorare il mondo interiore delle nostre paure, speranze come il desiderio di entrare in comunione con il

In mostra fino al 30 luglio alla galleria Photo&Contemporary di Torino

mondo che abitiamo. Sono più di quaranta anni che sviluppo artisticamente la seguente idea: usare il mio corpo come un mezzo per esprimere che tipo di relazione intima esista tra noi e la natura».La tecnicaè senza trucco e inganno, quanto mai efficace e sofisticata. Nessuna post-produ-

Gli ultimi dipinti di Jonathan Guaitamacchi sono esposti alla galleriaGiampieroBiasuttidiTorino nella mostra "British black". Come nella tradizione delle sue creazioni protagonisti sono i paesaggi,ora del ciclo sudafricano "The mother city", dei ghiacciai, delle vedute urbane, ora delle location londinesidi "Bettersea".Fraastrazione e figurazione si gioca la sua attinenza alla realtà: estrapolaparticolaridei suoi soggetti, li ingrandisce fino alla perdita di riferimenti leggibili e vi gioca come fossero forme geometriche distinguibili solamente da una certa distanza. Utilizza la prospettiva nella creazione di nuove realtà. Parte da una concezione architettonica per costruire lo spazio, la profondità, la tridi-

mensionalità e giunge al grado minimo di realizzazione utilizzando solamente il nero e il bianco, il primo sullo sfondo il secondo in superficie. Nello sfaldamento delle forme interviene anche un fattore umano, la memoria, che guida la mano dell’artista e crea visioni empatiche. Interessato al linguaggio architettonico ne cerca l’essenza, la componente metaforica. I suoi paesaggi e le sue vedute sono parte dello svolgimento di un racconto che si realizza nell’attimo in cui c’è l’epifania della creazione. Guaitamacchi, che nasce a Londra nel 1961, è attivo a livello internazionale ed ha esposto in Europa, Cina, Sud Africa e America, ed è conosciuto anche in Italia. La sua discendenza inglese si evince dalle sue tele dove rimane il ricordo di paesaggi e vedute inglesi. In mostra circa 30 opere con cinque tele

di grandi dimensioni. Dopo la galleria Giampiero Biasutti Guaitamacchi esporrà durante l’inverno nella sedi di Roma e di Milano della Galleria Russo, al Cairo e alla Biennnale di Pechino. Info: www.galleriabiasutti.com.

Le vedute dell’artista Guaitamacchi alla galleria Biasutti di Torino con "British black" Claudia Quintieri

A. R. Minkkinen, "Koli", Finland, 2008

J. Guaitamacchi, "Inside Battersea", 2010

zione, solo fotografie in bianco e nero, autoscatto e posizionamento esemplaredel corpoche interagisce silenziosamente con ciò che lo circonda. Le opere di Arno Rafael Minnkinen, inoltre, sono presenti in numerose ed importanti collezioni in giro per il mondo.

Famose in tutto il mondo nelle sue tele rimane il ricordo di vedute inglesi


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IL DOMANI DELLA CULTURA

Una pubblicità realizzata per Ferretti

Il creativo padovano sbarca a New York con la quarta sede della sua rinomata agenzia di pubblicità

Le idee vincenti di Lorenzo Marini Massimo Canorro Diventare grande senza diventare grassa. È il credo dell’agenzia di pubblicità Lorenzo Marini e associati che il suo fondatore, presidente e direttore artistico, natìo della laboriosa provincia padovana, ripete come un mantra. Laureatosi in architettura a Venezia nel 1980, «una facoltà a metà strada tra lettere e ingegneria, un iter universitario fondamentale per la mia crescita professionale», Marini si è immerso da subito nelle molteplici e tentacolari profondità dell’arte: dai cartoon alla regia, dalla grafica al teatro sperimentale, dall’insegnamento alla scrittura. In tal senso la sua ultima fatica è il volume "Visual", edito da Fausto Lupetti, dove per "visual" si intendono «le esche che catturano i pesci

«Aprire la quarta sede dell’agenzia a New York ci permette di esportare la nostra esperienza nei servizi della comunicazione di alta gamma» veloci dei nostri sguardi. Irrequieti, repentini, imprevedibili». Proprio come Marini, uomo elegante e cortese, capace ancora di stupirsi «quando un giornalista, intervistandomi, oltre a registrare prende appunti. Significa che è interessato a ciò che comunico». L’intrinseca voglia di comunicare che «mi ha contraddistinto fin dalla tenera età», dice, ha portato la pluripremiata Lorenzo Marini e associati, operativa da dodici anni, ad aprire tre sedi sul territorio nazionale. Ma dopo Milano, Forlì e Torino, l’agenzia ha avvertito la necessità di espandersi al di fuori dei confini nostrani, «sfidando il contesto di crisi economica in cui l’Italia diviene sempre di più sede secondaria di grandi multinazionali, e non centro decisionale». Da qui all’approdo nella Grande mela il passo è stato un’inevitabile conseguenza. «Aprire la quarta sede dell’agenzia a New York ci permette di esportare la no-

Marini si è immerso da subito nelle molteplici e tentacolari profondità dell’arte: dai cartoon alla regia, dalla grafica al teatro, dalla docenza alla scrittura stra esperienza nei servizi della comunicazione di alta gamma, dal lusso, al fashion, al design», spiega Marini con la solita attenzione nel pesare ogni singola parola. «Spesso l’italianità di un manager è un limite. Allora perché non andare controcorrente? Gli Stati Uniti offrono molte opportunità commerciali che meritano di essere colte». Sita al numero 20 della ventiduesima strada, «cuore pulsante del Flatiron district, quartiere dell’advertising, dell’avanguardia e del design», la sede newyorkese opera in costante collaborazione con quella milanese, attraverso uno scambio ininterrotto «per ampliare gli orizzonti della comunicazione, delle idee e dei servizi». Una sfida affascinante quella lanciata dalla Lorenzo Marini e associati, con il suo fondatore più preoccupato «dell’imperantepigriziaculturalee della scarsa voglia di rischiare nella società attuale» che della saturazione del mercato. «L’indifferenza è un atteggiamento castrante, preferisco che una mia campagna non piacciapiuttostoche passiinosservata», spiega Marini, forte degli ottanta addetti che lavorano nel suo gruppo e ai

Il creativo Lorenzo Marini

La campagna per Zucchi

quali chiede di «trasformare ogni problema che insorge in un’opportunità». Nessun dubbio, poi, se dovesse consigliare un giovane intenzionato ad affacciarsi al mondo della comunicazione. «Le idee producono soldi, i soldi non producono idee. Partendo da questo assioma indurrei un futuro pubblicitario a concentrarsi sul digitale, lì dove alberga il futuro». E Lorenzo Marini, che è solito interfacciarsi con i più importanti marchi in circolazione, da Bmw a Diadora, da Nestlè a Eni, Aperol, Ferrero, Candy, Baileys, Agnesi - solo per citare alcuni dei suoi clienti - quale campagna in particolare vorrebbe ancora realizzare? «Mi piacerebbe lavorare sia per il mercato degli assorbenti intimi, un prodotto dalla

«Le idee producono soldi i soldi non producono idee Partendo da questo assioma direi a un futuro pubblicitario di concentrarsi sul digitale e sul futuro» forte valenza psicologica, sia per quello letterario. Sarebbe interessante poter incrementare la lettura», ammette. Quindi torna sullo slogan di partenza, quel «diventare grandi senza diventare grassi che rispecchia appieno la mia filosofia». Perché se la quantità vuole un prodotto medio, la qualità è di nicchia, va ricercata. «L’etichetta non deve divorare il prodotto, e per ottenere questo risultato occorre uno "status" artigianale, rapportandosi direttamente all’imprenditore». Anche a rischio di vedere sminuita la propria vena creativa? «Nel modo più assoluto, l’estro "fine a se stesso" lo lascio agli artisti. La creatività che ci appartiene coniuga poesia e mercanzia». Il cielo e la terra secondo Marini. Nato nel 1956 a Monselice, in provincia di Padova, Lorenzo Marini si laurea in architettura a Venezia. Nel ‘97 fonda a Milano l’agenzia Lorenzo Marini e associati, aprendo altre tre sedi a Forlì, Torino e New York.


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MOTORI

Presentata al grande pubblico nel week-end

Nuova Lancia Delta: l’eleganza veste nero Andrea Celia Magno

Nuovi motori per Opel Insignia La Opel ha annunciato nuovi motori per la sua Insignia allo scopo di ridurre i consumi e diminuire le emissioni di CO2. Le novità riguardano soprattutto le motorizzazioni diesel, che hanno adesso una minore rumorosità, ma mantengono la stessa potenza, perché vengono mantenute le versioni turbo diesel da 130, 160 e 220 cv.

Suzuki rivisita la Swift Leggeri interventi estetici, ma sostanziali sulla scocca e sui motori. Sono questi gli accorgimenti di Suzuki per rilanciare la sua monovolume Swift: nuovo motore a benzina, nuovo diesel euro 5, la Swift cresce anche di 10 centimetri e avrà una scocca completamente nuova e totalmente in acciaio. Le venditepartirannoinautunno. Lancia Delta Hard Black

Eleganza, è la prima parola che viene in mente quando si guarda la nuova Lancia Delta Hard Black. Non una novità per l’azienda automobilistica italiana, che si è sempre contraddistintaper la classe delle proprie vetture. La versione "hard black" della nuova Delta accentua queste caratteristiche, mostrando alcune spiccate novità già al primo sguardo. Il colore, per prima cosa, è un partiDesign filante colare tipo di nero opaco che si raggiunge attraverso grazie al flying un lungo procedimento lavorativo. A dir poco raffibridge; serie nato l’aspetto complessivo, infinita di optional; accentuato dal contrasto con la vernice nero brillannumerose te del tetto granluce, dotato di un’ampia finestra per motorizzazioni guardare all’insù, a quel latutte molto to oscuro della luna che la richiama nel suo potenti; prezzi da Delta concetto iniziale. E ancora nel tetto risiede la mag21.700 euro giore novità della carrozzefino ai 42.300 E. ria dove il punto di concon il lunotto della Hard Black giunzione posteriore è scomparso, formando un tutt’uno e proseguendo poi nella vetrata granluce: flying bridge è stato denominato questo design particolare, un arco che parte dal cruscotto e arriva fino alla fine del lunotto.Un nuovo sistema di sospensioni, denominato Reactive Suspension System monitora costantemente il tipo di strada percorsa e grazie ad una

centralina elettronica modifica costantemente l’assetto dell’auto. All’interno le mani servono praticamente solo per il volante e per il cambio: il sistema "Blue & me" integrato permette di comandare la radio e il computer di bordo soltanto attraverso la voce. Il comfort è esteso a tutti gli aspetti: i sedili a poltrona sono ergonomici e anche quelli posteriori hanno una grande quantità di spazio (quasi 1 metro per le gambe di chi siede dietro), che si riflette anche sull’ampio bagaglia-

La Saab tratta con BMW Secondo l’autorevole Automotive News la Saab starebbe trattando con la Bmw (che per il momento smentisce) per accordarsi circa la fabbricazione e il rilancio della Saab 92, la prima nata in casa svedese. Si punterebbe ad usare la stessa piattaforma della "Mini", che ha raggiunto un nuovo successo grazie al restyling da parte dell’azienda automobilistica di Stoccarda.

Ducati cala il tris con la Monster 796 io, che può sfruttare la modularità degli stessi sedili posteriori. Il climatizzatore non può che essere automatico e bizona, per sfruttarne al meglio l’utilizzo e garantirlo nelle due parti dell’abitacolo. Le motorizzazioni della Delta Hard Black sono due: il 1.9 twinturbo multijet da 190 cv, che grazie ai due compressori permette le massime prestazioni sia sui bassi regimi che nei massimi sforzi; il 1.8 turbojet da 200 cv Sportronic. Sugli altri allestimenti (Argento, Oro, Platino ed Executive) della Delta sono disponibili motorizzazioni da 1.4 turbo gpl (quasi 1500 km in modalità combinata), 1.6, 1.9. e 2.0 turbo diesel e il 1.4 turbo-jet benzina: hanno tutti un occhio di riguardo sulle emissioni.

L’azienda motociclistica italianapiùfamosaal mondoarricchisce la gamma della sua Monster con la versione 796, una via di mezzo fra la 696 e la 1100. Agilità e sportività le principali caratteristiche della 796, che possiede l’inconfondibile design Ducati, arricchito da 13 colorazioni di cui 7 completamente nuove che richiamano alcune Ducati che hanno fatto la storia dei motomondiali del passato. Il prezzo di partenza nel listino èdi8.990euro.


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APPUNTAMENTI IIª Edizione Fiera del Fumetto a Lamezia Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari BOTRICELLO Concerto del Parto delle Nuvole Pesanti Sabato 26 giugno , alle 21.30, in PiazzaStazionediBotricello,siterrà ilconcertodelPartodelleNuvolePesanti, con il nuovo album "Magnagrecia".

CATANZARO Rassegna cinematografica "Effetti Collaterali" Effetti collaterali, cinema sperimentale italiano tra arte, architettura e design, Pettena, Mendini, Mosconi, Munari, Piccardo, La Pietra. Rassegna cinematografica a cura di Andrea La Porta. Interventi di Andrea LaPorta,AlbertoFiz,AndreaPiccardo Matteo Giacomelli presso il Museo Marca, oggi, 22 e 29 giugno . Inaugurazione Creatività a Confronto #3 Oggi , alle ore 11.00, inaugurazione Creatività a Confronto #3 con Annalisa Cantarini, Fiormario Cilvini, Raffaele Colao, Giovanni Duro, Maria Puleo, presso Galleria del bi-sogno, o spazi annessi, Accademia di Belle Arti di Catanzaro. Seminario tecnico in tema di Offerta Economicamente più vantaggiosa Ance Catanzaro ha organizzato per oggi , ore 9.30 - 12.30, presso la sede sociale di Catanzaro in Via Eroi 1799, 23, un seminario tecnico in tema di Offerta economicamente più vantaggiosa, metodo di aggiudicazionesemprepiùdiffusonelleprocedure di gara ad evidenza pubblica. Relatore dell’iniziativa sarà Paolo Perissinotto. Nel pomeriggio, ore 16.00, la giunta di Confindustria incontrerà l’on. Pietro Aiello. Manifestazione “Corpi in Ascolto” Si svolgerà il 16 giugno , alle ore 18.30, presso l’Auditorium Casalinuovo di Catanzaro la manifestazione “Corpi in Ascolto”, un progetto finanziato dall’Unione Europea attraverso i fondi regionali specifici per la formazione e la Provincia di Catanzarocon il sostegno del Comuneassessoratoallapolitichegiovanili e realizzato dall’Isim di Catanzaro (Istituto di studiiniziative ricerche e formazione per lo sviluppo delle regioni meridionali) presidente Ernesto Gigliotti in collaborazione con dall’associazione Ra.Gi Onlus di Catanzaro presidente Elena Sodano. Presentazionecartelle d’arte "Angeli" Mercoledì16giugno,alleore17.30, presentazione delle cartelle d’arte "Angeli" testi poetici di Giusi Verbaro litografie di Vanni Rinaldi, presso la salaAugustoPlacanicabibliotecacomunale F. De Nobili. Rappresentazione tragedia di Euripide “Medea” Nei giorni 16 e 17 giugno , alle ore 19.30, nell’anfiteatro del Parco della

Biodiversità di Catanzaro, il laboratorio di teatro classico del liceo ginnasio“P.Galluppi”,rappresenteràla tragedia di Euripide “Medea”. Quest’attività,è promossanell’ambito del progetto europeo (Pon) dal titolo “Dramma antico e mondo del pathos”, è collegata al progetto Fiera del Libro - Gutenberg 8: "Ragioni Passioni". La coreografia è stata curata da Carla Ferrucci , mentre Aldo Conforto ha seguito gli allievi come esperto di dizione. Spettacolo di danza “Ricordo di un tempo trascorso” Giorno 18 giugno , alle ore 20.30, si terrà presso il Teatro Politeama lo spettacolo di danza “Ricordo di un tempo trascorso” con la partecipazione della Compagnia Balletto Maison D’Art diretto da Francesco Piro & Irma Opipari. Prevendita presso il Centro Danza Maison D’Art. Infoline:0961/750312 Manifestazione “Catanzaro Slam Poetry” La manifestazione “Catanzaro Slam Poetry” avrà luogo sabato 19 giugno , presso la sala consiliare della Provincia di Catanzaro alle ore 17.00, che accoglierà autori, artisti e musica dal vivo per una serata dedicata alla poesia contemporanea. L’evento, curato da Sandrina Piras, e da Marisa Provenzano, è quest’anno alla sua I Edizione. Musical "Il Mondo di Patty"

Domenica 25 luglio , arriva a Catanzaro il musical "Il Mondo di Patty" con la protagonista della telenovela argentina Laura Natalia Esquivel nei panni di Patty Castro, allo stadio di Catanzaro alle ore 21.00, unica data in CalabriapromossadallaProvincia di Catanzaro in collaborazione la Ruggero Pegna show-net.

CELICO Speed Tour 2010 Doctor Glass, leader italiano nella riparazione e sostituzione vetri automotive, organizza venerdì 18 e sabato 19 giugno , alle ore 10.00 e alle 15.00, pressoil lago di Arvo a Celico lo Speed Tour 2010 per vivere l’esperienza di volare sull’acqua con un bolide di Formula 1 powerboat del team 800 Doctor. Previa prenotazione, potranno entrare nello stretto abitacolo di fianco al pilota e vivere le emozioni, delle accelerazioni e delle virate, che si provano durante le gare di F.1 motonautica. Informazioni e prenotazioni: www.speedtour2010.com

COSENZA Convegno organizzato da Confagricoltura Oggi , alle ore 16.30, presso il nuovo auditorium liceo Telesio in piazza XV Marzo, Confagricoltura organizza un convegno un futuro fertile per laCalabriadaltitolo"Ilvaloreeconomico e sociale dell’impresa agricola". Incontro con Valeria Solarino e Mimmo Calopresti L’attrice Valeria Solarino torna a Cosenza. Insieme a lei, il regista Mimmo Caloprestisarà il protagonista dell’incontro a sorpresa in programmail 16 giugno, alle ore 20.30, nella sala 1 del Cinema Citrigno. I due professionisti terranno una vera e propria lezione-laboratorio sul cinema.

CROPANI "Memorie di mare (c’ero anch’io)" di Franco Colosimo Il Gal Valle del Crocchio presenta "Memorie di mare (c’ero anch’io)" di Franco Colosimo presso l’auditorium dell’istituto comprensivo di Cropani, il 18 giugno alle ore 17.00.

CROTONE L’Agenzia del Territorio presenta la Nota Territoriale Omi Nell’ambito delle attività di pubblicizzazione degli studi locali sull’andamento dei mercati residenziali locali immobiliari, l’Agenzia del Territorio presenta la Nota Territoriale Omi relativa all’anno 2009 per la provincia e la città di Crotone. La presentazione si terrà per le ore 12.00, del 15 giugno ,nel salone Visure dell’ufficio provinciale di Crotone in via E. Mattei.Saranno presenti: Michele Iasi;Giorgio Cipolla;Giuliana Longo;Francesco Guzzo "Festa della Transumanza" Slow food Crotone, Lilt Crotone, Cia provinciale, circolo ricreativo culturale e sportivo ospedaliero Asp Crotone e centro culturale Umbriatico promuovono per il 20 giugno , la “Festa della transumanza” un viaggio tra natura, salute e tradizione. La transumanza si svolgerà a Umbriatico, piccolo paese del Crotonese. Il programma della “Festa della Transumanza” prevede il raduno in piazzaaVerzinoalle6.30.Alle8.00,inco-

mincerà il percorso a piedi con le mandrie ed i pastori fino al bivio di Campana. Per i più pigri, c’è a disposizione un autobus che partirà da Crotone, davanti il tribunale, alle

9.30.Perle13.00,èprevistoilrientro dei transumanti ad Umbriatico. Alle 16.00, tutti insieme in piazza a vedere Italia – Nuova Zelanda. I costi per partecipare alla festa sono di 30 euro per gli adulti e di 20 per i bimbi al di sopra dei 10 anni.

FALERNA Assemblea dell’associazione Calabria Radicale L’associazione Calabria Radicale invita a seguire i lavori dell’assemblea straordinaria che si terrà a Falerna, presso l’Hotel Eurolido, il 19 e il 20 giugno , dalle ore 16.00.

LAMEZIA TERME Secondaedizionedellafieradelfumetto, Lamezia Comics &Co Procede a ritmi serrati la preparazione della seconda edizione della fiera del fumetto, Lamezia Comics & Co…, una quattro giorni di giochi, mostre, film, musica, cosplay e tanti ospiti che saranno presenti dal 17 al 20 giugno , all’interno del complesso monumentale San Domenico.OspitiqualiLelioBonaccorso. Il fumetto avrà la sua presentazione all’interno della fiera giovedì 17 giugno, alle ore 19.00, nel Teatro Umberto, ove sarà possibile incontrare l’autore. Venerdì 18 giugno, sempre alle ore 19.00, al Teatro Umberto, sarà invece possibile assistere allapresentazionedelfumetto“Sereno su gran parte del Paese, una favola per Rino Gaetano" ad opera del cartoonist Andrea Scoppetta. Scoppetta, sarà presente per tutta la durata della fiera con la mostra dei disegni del fumetto su Rino Gaetano. All’interno della fiera, inoltre, sarà possibile ammirare all’opera Raffaele Stumpo. Riunionecoordinamentoregionale del Pdl Tornerà a riunirsi lunedì 21 giugno , alle 17.00, all’Hotel Ashley di Lamezia Terme (orario da confermare) il coordinamento regionale del Pdl per dedicarsi,su proposta del presidente Scopelliti e del vice coordinatore regionale vicario, sen Antonio Gentile, al dibattito sulla sanità.

REGGIO CALABRIA Programma Anassilaos Oggi , alle ore 18.00, nel 450° Anniversario della nascita di Annibale d’Afflitto incontro sulla figura del presule reggino. Interverrà Mons. Antonino Denisi; martedì 22 giugno , alle ore 18.00, presso la sala San Giorgio al Corso, nel 1050° Anniversario della morte di Sant’Elia lo Speleota, incontro sulla figura e l’opera del Santo italo-greco. Interverrà Daniele Castrizio; venerdì 25 giugno , alle ore 19.15, presso la chiesa San Giorgio al Corso, inaugurazione della mostra di arte sacra in onore di S.e.Rev.ma Mons. Vittorio Mondello, nel 50° della Ordinazione Sacerdotale e incontro con i giovani che hannopartecipatoalconcorsoAnassilaos “Danila Pizzimenti e Roberta

Rocca”. martedì 29 giugno , alle ore 18.00, presso la sala San Giorgio al Corso, invito alla lettura. Maxence Fermine “Neve”. Interviene Pina De Felice.

RENDE Incontri su responsabilità penale di enti e società. “Weekend 231” Responsabilità penale di enti e società. “Weekend 231”. È, questo, il titolo della serie di incontri di formazione, dedicati all’approfondimento del D.Lgs. 231/2001, che prenderà il via venerdì 25 e sabato 26 giugno , a Rende. L’evento formativo, organizzatodall’associazione“UomoImpresa e Business” si terrà presso la Fattoria Stocchi, in Via F.Todaro.

SOVERATO Seminario di Musicoterapia Venerdì 18 giugno , alle ore 10.00, presso l’Istituto Tecnico Commerciale ( Ragioneria), Via Amirante, si terrà un seminario gratuito di Musicoterapia Olofonica. Verrà rilasciato attestato di partecipazione.

TAVERNA IIª Edizione "Sila Festival"

Selezionati 12 corti e 4 lunghi per il concorso cinematorgrafico Sila Festival - Mostra del cinema Eco-ambientale e della Terra d’Origine, alla II edizione, che avrà luogo il 25/26/27 giugno nello spendido scenario della presila catanzarese di Villaggio Mancuso.

VIBO VALENTIA Seminario sul cinema Il Sistema Bibliotecario Vibonese presenta L’Itala, il Cinematografo Autobiografia di una nazione: 1861-2010, seminario di storia e critica del cinema. Il seminario, avrà la durata di 4 mesi, fino a giugno .

CALABRIA Incontro Internazionale di cittadini per affrontare i problemi ecologici Gaia International Festival organizza dal 19 al 27 giugno , vari luoghi lungo la costa tirrenica di Calabria e Basilicata. Un incontro internazionale di cittadini, per affrontare i problemi socio/ecologici che stanno colpendo il nostro mare e la nostra terra.Dibattiti,workshop,slowfood, musica, cinema, arte, teatro e danza. Saranno presenti delegazioni di tutti i paesi che affacciano sul Mediterraneo e da tutto il mondo.



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