il domani

Page 1

Giovedì 15 Luglio 2010

Anno XIII - Numero 192

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

L’INDAGINE

ENERGIA

Aumentano gli sfratti in Calabria e si accentua l’emergenza “casa”

RICERCA

Menniti: per la produzione elettrica la Calabria punti sul modello Kyoto

a pag » 8

Mario Caligiuri esalta la scoperta del dott. Pani sul gene del diabete

a pag » 9

a pag » 7

Il governatore Scopelliti ha incontrato i giornalisti ieri a Catanzaro per illustrare le azioni di rilancio del settore

«Sanità, il debito è di 870 milioni»

Si riparte dalla riconversione di 20 ospedali fotocopia con meno di 100 posti letto, 5 chiuderanno L’INTERVENTO

Isolare vecchi e nuovi retaggi sempre in agguato

«Sulla sanità - ha concluso Scopelliti - c’è la necessità di accelerare perché diventi IL COMMENTO elemento di vera svolta a livello culturale. Non serve l’ospedale sotto casa, anzi è pericoloso se non offre servizi ai cittadini ed è fonte sprechi» a pag » 6

CRISI, MONITO DI NAPOLITANO

di Mario Tassone

di Teresa Armato

vice segretario nazionale Udc

L’ottima operazione nella lotta alla ‘ndrangheta ha assicurato alla giustizia oltre 300 appartenenti all’organizzazione criminale. Bisogna proseguire senza arretramenti o cedimenti, ed andare contro diffuse connivenze e protezioni, che bisogna scardinare senza nessun tentennamento. Perché se non c’è una consequenzialità allo sforzo e all’impegno della magistratura inquirente e delle forze dell’ordine rischiano di risultare vani. In tutto questo c’è la necessità che la Calabriasana,costituitadallastragrande maggioranza dei cittadini, prenda consapevolezzadiunasvoltaculturale e, in questo, i cittadini sono i protagonisti nell’isolare vecchi e nuovi retaggi di una mentalità criminale sempre in agguato e che si annida anche in realtà finora non sfiorate da alcun sospetto.

Un continuo saccheggio dei fondi Fas senatrice del Pd

Precisazioni sui nuovi obblighi sui dati catastali

Responsabilità di tutti ridurre il debito UDINE - «Nessuna parte politica può sottrarsi alla responsabilità collettiva di alleggerire in modo decisivo e di consolidare il bilancio pubblico riducendo il debito che noi abbiamo accumulato e che è un pesante fardello sulle nostre spalle», ha detto il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano a Udine.

Con la manovra correttiva sono state introdotte alcune importanti novità in relazione al contenuto dei contratti che trasferiscono la proprietà o concedono ipoteche e in relazione alla registrazione del contratto di locazione. In assenza delle nuove indicazioni, l’atto è nullo, per espressa disposizione di legge. L’Agenzia del territorio, con la circolare n. 2 del 9 luglio 2010 ha fornito importanti chiarimenti sulle novitàintrodotte.

a pag » 19

di Gaia Mutone a pag » 18

CATANZARO Dissesto del quartiere Janò, Olivo scrive al ministro Prestigiacomo a pag » 28

VIBO VALENTIA Morso da una tartaruga mentre nuota Il Wwf: non bisogna abbandonarle in mare a pag » 35

REGGIO CALABRIA Germanò: sistema della mobilità, nuovi e più funzionali gli assetti urbanistici a pag » 32

Ancora una volta il governo si è sottratto alla possibilità di un confronto parlamentare che avrebbe fornito un utile contributo per migliorare e qualificare meglio la manovra. Nessuno dubita che sia una manovra necessaria per porre in sicurezza i conti pubblici, tanto che è stata fatta anche in Paesi dall’economia più florida della nostra. Lì, però, i governi si sono posti un duplice obiettivo: quello d’imporre i sacrifici e tagli, ma anche quello di fare investimenti e di aiutare le giovani generazioni. La nostra, invece, non è stata accompagnata da alcuna misura per il sostegno della domanda e dell’offerta; non ha definito nessun obiettivo strategico sul terreno della ripresa economica e nessuna delle priorità del Paese viene in essa affrontata. Il governo ha ancora una volta tradito, con questa manovra, il Mezzogiorno, per il quale si profila un’altra pesante sottrazione di risorse. Con essa sfuma qualsiasi possibilità di intraprendere e portare a termine qualsiasi progetto di sviluppo di quelle aree, dal momento che, per ogni esigenza di copertura, la parola d’ordine del governo è di utilizzare i fondi Fas: come un bancomat infinito, destinato agli interventi più diversi, ma del tutto estranei al riequilibrio socio economico del Mezzogiorno. Ancora una volta, un taglio ai Fondi Fas, anche con questa manovra, di due miliardi e mezzo di euro per il triennio 2011-2013, che va ad aggiungersi al pregresso saccheggio dei fondi Fas, arrivato a 34 milioni e mezzo di euro: una cifra ingiustificabilmente sottratta a quelle aree.


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.