il domani

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Venerdì 15 Ottobre 2010

Anno XIII - Numero 283

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

REGIONE

ARTE

Cultura e innovazione, seminario sulle opportunità di finanziamento

GOVERNO

Ecologia, arte, mente: Catanzaro celebra Michelangelo Pistoletto

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Finanziaria, il Cdm dà il via libera e ora si prepara la riforma fiscale

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Il leader dell’Api conferma la volontà di aggregare una vasta area di centro spezzando l’attuale sistema bipolare

Rutelli a Lamezia: e ora il terzo polo «Un percorso democratico per fermare la deriva leghista della destra e quella giustizialista della sinistra» IL COMMENTO

Progetto politico comune per i cattolici italiani

«Non è un caso che oggi milioni di persone si rifugiano nell’astensione e L’INTERVENTO annunciano grande interesse per questo terzo polo. Cioé, una soluzione democratica, liberale, riformatrice che può aggregare su una strategia alternativa» a pag » 5

DEFICIT

LA STORIA

Tagli sanità, Chiaravalle costa troppo ma il sindaco si ribella

di Paola Binetti parlamentare dell’Udc

Le Settimane Sociali sono da sempre un’occasione preziosa per riflettere e confrontarsi, ispirando cristianamente la società. Il Documento preparatorio della 46ma edizione di Reggio Calabria è una perfetta agenda dei problemi del Paese,unaricognizionedeibisogni che consegna a noi politici la responsabilità nella difesa dei valori cattolici. La nostra è una società sempre più in preda a una crisi di valori. I cattolici italiani, soprattutto quelli impegnati in politica, devono raccogliere la sfida del cambiamento orientato al bene comune. Da ciò il rilancio di un piano di valori credibili e concreti che restituiscano al Paese quella buona politica che manca. Su questo solco speriamo possa realizzarsi il coinvolgimento dei cattolici in un progetto politico comune e condiviso.

ROMA - Nel Toro, da giovane, era considerato la più grande promessa del calcio meridionale, dopo Pietro Anastasi. Erano gli anni ’70. Oggi vive di pensione e chemioterapia. L’ultima vittima del Dio pallone. «Anche a me davano Micoren - dichiara - ci fidavamo, anteponendo la carriera alla salute. Vorrei parlarne ai magistrati».

CATANZARO - I tagli sono necessari per risollevare le sorti della sanità calabrese. E su questo sono tutti d’accordo. Ma quando dalle parole si passa ai fatti ecco scoppiare le prime grane. E’ già accaduto per gli ospedali del Cosentino. E adesso tocca a Chiaravalle Centrale, paesone delle Preserre catanzaresi. I numeri parlano (parlerebbero) chiaro: dieci milioni e 400 mila euro. Tanto costa annualmente l’ospedale del centro collinare, uno dei sei che sarà riconvertito entro il 31 marzo 2011, così come previsto dal Piano di rientro dal deficit sanitario. Una somma destinata in parte anche alla copertura degli stipendi del personale: 166 persone al 30 giugno scorso, è scritto nel piano stesso, 26 delle quali nella Direzione amministrativa.

di Ludovico Casaburi a pag » 29

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Garritano, ex calciatore: malato e senza lavoro

IL FATTO L’ambasciatore Morabito dal Principe di Monaco a pag » 13

CATANZARO Oggi la presentazione del gruppo "Metà di tutto": una battaglia per le donne a pag » 16

REGGIO CALABRIA Elezioni amministrative, Idv: sosterremo Canale, il centrosinistra sia unito a pag » 13

Legge elettorale l’unica soluzione è il proporzionale di Saverio Zavettieri Socialisti Uniti

Abbiamo letto e riletto l’editoriale per una riforma elettorale senza veti di Panebianco sul Corsera , ripreso dal sen. Ceccanti del Pd e non possiamo non rilevare la genialità della trovata che introduce surrettiziamente un sistema elettorale bi-nominale nel momento in cui assegna all’elettore la possibilità di una prima ed una seconda scelta, inaugurando un vero e proprio mercato dei voti tra candidati concorrenti, sia alleati che avversari, che snatura la scelta degli elettori e li riduce a pura merce di scambio nei giochi dei partiti. La soluzione prevede un sistema maggioritario con collegi uninominali e a turno unico (come in Gran Bretagna) ma, e sta qui la novità, con la facoltà per l’elettore di dare non uno ma due voti (una prima e una seconda scelta). Si tratta di una proposta fatta ad uso e consumo degli attuali inquilini del palazzo sull’onda della confusione e dello scontro, la cui responsabilità viene fatta ricadere disinvoltamente e spudoratamente sui piccoli partiti, esclusi per altro dal Parlamento, per non affrontare invece il nodo vero e le cause della crisi dei partiti maggiori e del bipolarismo, soli responsabili della paralisi e dell’assenza di sbocco del sistema politico italiano. Ad avviso di noi socialisti è giunto il momento di prendere il toro per le corna senza nascondersi dietro interessi di parte e di partito e promuovere dopo il fallimento del mattarellum e porcellum, il ritorno ad un proporzionale corretto, il solo in grado di garantire rappresentanza, governabilità e ricambio.


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D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI LA NOTA Una riflessione sul settore vitivinicolo di Roberto Torchia*

L’attualità ci impone una riflessione su tutto ciò che concerne il settore vitivinicolo nel nostro territorio provinciale, in particolare nell’area del cirotano rinomata e apprezzata internazionalmente per il suo vino che si lega indissolubilmente con il suo territorio e con la sua storia millenaria. Gli ultimi anni, i notevoli investimenti legati al Piano di Sviluppo Rurale, hanno fatto fare notevoli passi in avanti anche per la presenza di primari imprenditori e cantine. Oggi a mente quasi fredda sono tre i punti sui quali focalizzare l’attenzione. Crisi di mercato: la difficoltà di collocazione delle uve che è verificata in questa annata e non costituisce una novità, non è sicuramente legata a una situazione congiunturale, ma ad un sistema strutturale deficitario che è inadeguato a reggere il confronto con un quadro economico che sta mutando velocemente. Le soluzioni

proposte e gli approcci alle problematiche rimangono legati a vecchi schemi e a vecchie logiche che non tengono conto delle mutate condizioni bensì, come si insinua da qualche parte, dall’onda anomala della vicinanza delle elezioni nei territori interessati. L’intervento di assistenza della Regione ad oggi appare fine a se stesso e non legato ad un progetto di ristrutturazione del comparto e ad una strategia di riequilibrio tra domanda ed offerta, darà solo sollievo economico minimale e momentaneo ai piccoli produttori, ma nello stesso tempo può arrecare danni all’immagine e al lavoro virtuoso di tante cantine che hanno investito seriamente in qualità. Si ha il sospetto che continuiamo ad impiegare risorse pubbliche in modo inutile se non dannoso e qui deve essere chiaro che ciò non è più socialmente ed economicamente sostenibile. Non è possibile arrivare a fine settembre per accorgersi della difficile

PALAZZO CAMPANELLA di Antonio Scalzo*

Il vero problema è la competitività delle aziende Il fatto che la vicepresidente della Regione Antonella Stasi si dica soddisfatta per la scelta di istituire due enoteche regionali, una a Lamezia Terme e l’altra a Cirò Marina, non deve falsare il vero significato di questo provvedimento: non è una gentile concessione della Regione al comprensorio Lametino, ma la presa d’atto che quell’area è realmente un distretto agroalimentare, nello specifico vitivinicolo ed enologico, che va tutelato e potenziato. Preferisco parlare di dati concreti, evidenziando un fatto che deve fare riflettere: in Calabria ci sono oltre trentamila aziende agricole che lavorano nel settore vitivinicolo, e poco più di trenta che invece si occupano della trasformazione. Degli oltre tredicimila ettari di vigneti, appena il 20% circa è doc. Pochi dati che chiariscono, secondo me, la portata del problema: passi per le due enoteche regionali, ma non dimentichiamo che il vero problema è la competitività delle aziende agricole calabresi nel settore vitivinicolo, e la loro capacità di reggere l’export e non impoverire il sistema. *consigliere regionale Pd

collocazione del prodotto, chi produce uve da vinificazione dovrebbe dall’inizio della coltivazione individuare una possibile collocazione. Nel passato le condizioni di mercato erano diverse per la presenza di compratori di altri territori, ma oggi le cose sono cambiate e bisogna comunque prenderne atto. Inoltre esiste il fondato sospetto che uve e mosti arrivino da altre zone o da altre regioni cosa questa che rende evidente le ombre e le lacune nel sistema dei controlli. A tal riguardo è necessario provvedere ad una razionalizzazione e riorganizzazione delle competenze, individuando strumenti rapidi ed incisivi per evitare possibili illeciti o comportamenti elusivi che hanno ripercussioni sulla situazione economica del comparto. Potrebbe infatti verificarsi che con l’eliminazione di questi arrivi da regioni limitrofe non resterebbero uve invendute. In ogni caso se cosi non fosse è necessario individuare con gli strumenti previsti una strategia di riconversione per aiutare i produttori-imprenditori che non riescono a stare più sul mercato. Non è con decisioni estemporanee che si aumenta la competitività dei nostri imprenditori e si rende un servigio al prestigio del territorio cirotano. Il conflitto sul disciplinare: La diatriba creatasi sulla modifica del disciplinare è emblematica ai fini della comprensione del fenomeno di un mancato sviluppo del territorio nonostante in esso ci siano tutti i fattori ed elementi per poterlo realizzare, compresi anche imprenditori virtuosi e lungimiranti. E’ sempre mancata la miscela tra questi fattori che procedono istintivamente a tutela di interessi particolari e non collettivi. In un mercato globalizzato dove il concorrente competitor non è più il nostro dirimpettaio ma è l’impresa in Cile o in Australia la strategia che si deve giocoforza implementare deve essere univoca. Il prodotto (vino) deve essere legato, contraddistinto al territorio, alla sua storia, alle sue tradizioni, ai suoi saperi che si sono sedimentati nel corso dei secoli, fino a diventare un narratore dello stesso territorio. Deve essere un tutto uno con esso. Non possiamo competere con altre

zone del mondo sulla omologazione del prodotto, dove saremo perdenti in questo settore ma anche negli altri. Saremmo miopi se per qualche vantaggio immediato vedi quello di codificare e cristallizzare la realtà, quello che in sostanza viene oggi fatto, si perdesse di vista l’unico sviluppo possibile del territorio che è quello di realizzare un prodotto unico che salvaguardia la storia e le tradizioni di questo nostro territorio. E questo accade proprio quando sta diventando patrimonio comune l’importanza di identificare il prodotto con il luogo da cui esso deriva. Enoteca regionale: questi segnali di debolezza influiscono negativamente anche sulla scelta del luogo dell’Enoteca Regionale che come ha già dichiarato Coldiretti Calabria deve avere la sua sede naturale nel cirotano e per fare questo occorre la convinta partecipazione di tutti i produttori che hanno a cuore un progetto di alta valenza da mettere però a disposizione di tutta la Calabria.

*presidente Coldiretti Cz-Kr-Vv


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PRIMO PIANO

Tagli sanità, Chiaravalle costa troppo ma il Sindaco si ribella

di Pietro Mascaro CATANZARO - I tagli sono necessari per risollevare le sorti della sanità calabrese. E su questo sono tutti d’accordo. Ma quando dalle parole si passa ai fatti ecco scoppiare le prime grane. E’ già accaduto per gli ospedali del Cosentino. E adesso tocca a Chiaravalle Centrale, paesone delle Preserre catanzaresi. I numeri parlano (parlerebbero) chiaro: dieci mi-

lioni e 400 mila euro. Tanto costa annualmente l’ospedale del centro collinare, uno dei sei che sarà riconvertito entro il 31 marzo 2011, così come previsto dal Piano di rientro dal deficit sanitario. Una somma destinata in parte anche alla copertura degli stipendi del personale: 166 persone al 30 giugno scorso, è scritto nel piano stesso, 26 delle quali nella Direzione amministrativa di presidio e 24 nella direzione sanitaria di presidio. A fronte dei costi,

lo stesso ospedale ha "prodotto" un reddito da entrate proprie pari a 2,3 milioni nel 2008 e due milioni nel 2009. La stima per il 2010 è di 600 mila euro. Ma il sindaco di Chiaravalle non ci sta e capeggia la rivolta. «Occorre fare chiarezza - dice - perché volutamente o no, si ignora che fa parte del complesso ospedaliero Soverato-Chiaravalle con buona parte del personale comune alle due strutture». Antonio Bruno si infuria, in merito ai dati sul perso-

Il Sindaco ha annunciato che promuoverà ogni azione legale a garanzia del suo diritto all’accesso agli atti nale in servizio riportati nel Piano di rientro del deficit sanitario: 166 persone al 30 giugno scorso, 26 delle quali nella Direzione amministrativa di presidio e 24 nella direzione sanitaria. Al riguardo, il sindaco ha annunciato che «promuoverà ogni azione legale a garanzia del suo diritto all’accesso agli atti nei tempi previsti», dal momento che non ha avuto ancora risposta una sua richiesta al commissario dell’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro in cui chideva l’elenco del personale assegnato distintamente per l’ospedale di Chiaravalle e lo stralcio del bilancio e del rendiconto dei due presidi, distintamente per ogni voce di intervento. Il sindaco, al riguardo, cita il caso specifico di chirurgia, dove «tutte le attività principali sono svolte nel presidio di Soverato pur con personale assegnato a Chiaravalle».

IN BREVE Ed a Catanzaro un pasto costa fino a 350 euro CATANZARO - «Nel pieno del dibattito sull’applicazione del Piano di rientro sanitario, un fatto che ha davvero dell’incredibile sta passando quasi sotto traccia, come se si trattasse di un dettaglio trascurabile tra i tanti disastri della sanità in Calabria. Il Direttore generale dell’Asp di Catanzaro, Dott. Gerardo Mancuso, nel corso dell’audizione davanti alla Terza commissione del Consiglio regionale, ha rivelato che in qualche ospedale un piatto di pastina in brodo, una coscia di pollo con contorno di patate lesse e una mela può arrivare a costare alla Regione ben 350 euro». E’ quanto dichiara Mimmo Talarico, consigliere regionale dell’Italia dei Valori in Calabria. «Niente di più scandaloso in una Regione che fatica a colmare la voragine dei conti del comparto sanitario. Un caso che, continua Talarico - eloquentemente, può essere assurto a paradigma degli sprechi che quotidianamente si consumano nel mondo della sanità calabrese. Una notizia che avrebbe già dovuto portare all’apertura di un’inchiesta da parte della Regione, mentre la stessa vuole riordinare l’intero sistema sanitario regionale».


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PRIMO PIANO L’appuntamento è per il prossimo 19 ottobre 2010 a partire dalle ore 9 nella sala conferenze presso la sede di Unioncamere Calabria a Lamezia Terme

Cultura e innovazione, seminario sulle opportunità di finanziamento di Luigi Felicetti CATANZARO - Il presidente della Regione Giuseppe Scopelliti e l’assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri parteciperanno al seminario "Cantiere Innovazione: opportunità di finanziamento" che si svolgerà il prossimo 19 ottobre 2010 a partire dalle ore 9 nella sala conferenze di Unioncamere Calabria a Lamezia Terme. Si tratta - informa una nota dell’ufficio stampa della giunta regionale - di un’iniziativa di Unioncamere Calabria Desk Enterprise Europe Network in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura della Regione Calabria tesa a promuovere opportunità di investimento nel settore dell’innovazione e della cultura a favore delle imprese calabresi. «La Calabria - sottolinea l’assessore alla Cultura Mario Caligiuri - ha grandi potenzialità che depei, nazionali e regionali. Come, nel caso specivono essere messe in rete per fare un salto di fico, sui tre nuovi decreti del Mise e sul bando qualità. Per fare ciò occorrono investimenti siPoli di Innovazione, che riguardano i settori ingnificativi in cultura e innovazione. Stiamo parnovativi produttivi: industrializzazione dei rilando concretamente di 600 milioni di euro in sultati di ricerca, utilizzo di tecnologie innovatitotale di aiuti all’innovazione per guardare oltre ve, energie rinnovabili, efficienza energetica. Il la crisi e individuare un nuovo percorso di crenostro obiettivo è dare alle imprese ed agli interscita». La giornata seminariale del 19 ottobre mediari informazione e assistenza per accedere 2010 è propedeutica al Forum in preparazione all’erogazione di queste risorse affinché possaper il mese di dicembre 2010, fortemente voluto no riposizionarsi in maniera competitiva sul dal Presidente Scopelliti. L’obiettivo dell’inconpanorama internazionale». I lavori del seminatro è quello di illustrare le nuove opportunità di rio, moderati da Donatella Romeo, Segretario finanziamento per le imprese. Il sistema delle Generale di Unioncamere Calabria, saranno inimprese regionali, rappresentate da Unioncatrodotti dal Presidente Giuseppe Scopelliti. Semere Calabria, ed i professionisti partecipando guiranno le relazioni dell’assessore alla Cultura al seminario avranno l’opportunità di approMario Caligiuri, di Fortunato Roberto Salerno, fondire i nuovi bandi del Ministero per lo SviPresidente Unioncamere Calabria e di Massiluppo Economico e della Regione Calabria miliano Ferrara, Direttore Generale Assessoranonché le modalità istruttorie con cui ottenere to alla Cultura della Regione le agevolazioni. «Stiamo metCalabria. Parteciperanno, tendo in campo - afferma Forinoltre: Claudia Bugno, Pretunato Roberto Salerno, Presi- La giornata seminariale sidente Comitato di Gestione dente Unioncamere Calabria -, del 19 ottobre 2010 Fondo di Garanzia Pmi - Micon ritmo incalzante, numeronistero dello Sviluppo Ecosi e qualificati momenti di è propedeutica al Forum nomico e Valentino Bolic, approfondimento sui temi più DirettoreProgrammiComuattuali e soprattutto più cari al- in preparazione nitari dell’Istituto per la Prole nostre imprese internaper il mese di mozione Industriale - Minizionalizzazione, agevolazioni stero dello Sviluppo Econofinanziarie, anteprime sulla dicembre 2010 mico. partecipazione a bandi euro-

Trematerra: azioni per il turismo rurale CATANZARO - L’assessore regionale all’Agricoltura Michele Trematerra - informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta - ha partecipato a Mirto al convegno "Strategie di valorizzazione e di sviluppo sostenibile del turismo rurale e dei prodotti tipici locale dell’Area della Sila Greca". Durante il suo intervento, Trematerra ha sottolineato che «il Piano di sviluppo locale del Gal assume un’importanza strategica fondamentale per l’intera area poiché prevede, per i prossimi cinque anni, investimenti per quasi otto milioni di euro complessivi nel territorio dei Comuni della Sila Greca». «Quest’azione - ha aggiunto

l’assessore regionale - costituirà un’importante opportunità di sviluppo per imprese, enti e associazioni della zona interessata. L’agricoltura calabrese può e deve essere volano di sviluppo per l’intera economia regionale e, come più volte ho affermato dall’inizio di questa mia nuova avventura amministrativa, due saranno le nostre linee guida: tutela della qualità e promozione e valorizzazione dei nostri prodotti».

re. mas.

Semplificazione normativa, Caridi: un progetto per gli artigiani CATANZARO - L’assessore regionale alle Attività produttive Antonio Caridi - informa nota dell’ufficio stampa della giunta regionale - ha presentato il progetto "Comunica - Semplificazione normativa", che consentirà agli artigiani calabresi di iscriversi, variare e cancellare la loro posizione nell’apposito Albo te- «Una strategia nuto presso la Camera complessiva volta a di Commercio di competenza territoriale favorire lo sviluppo e mediante l’utilizzo di la competitività del adeguati strumenti informatici, senza recar- sistema produttivo si fisicamente presso glisportelliprovinciali. locale» «Si tratta - ha spiegato Caridi - di un intervento di semplificazione delle procedure relative alle attività artigiane e di riorganizzazione delle funzioni degli organismi amministrativi. Un’azione che rientra nel contesto dell’attività programmata dal dipartimento Attività produttive, impegnato nella definizione di una strategiacomplessivavolta a favorire lo sviluppo e la competitività del sistema produttivo locale, attraverso la progettazione e l’implementazione di una serie di interventi sia di breve che di lungo periodo. Tra questi interventi, particolare rilevanza ha l’attenzione riservata alle attività artigiane ed alle problematiche connesse agli adempimenti burocratici, spesso lenti e complicati».


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PRIMO PIANO Casa, l’opposizione attacca Gentile La replica: vergognosa gazzarra

Il leader nazionale dell’Api ieri a Lamezia ha ribadito la volontà di aggregare una vasta area moderata di centro

Rutelli: un terzo polo democratico e riformatore di Sara Fossella LAMEZIA TERME - Rilancia sul terzo polo e lo fa dalla Calabria il leaderdell’Api,FrancescoRutelli. «Non abbiamo idea di cosa proporrà il Governo in materia di tagli - esordisce nel corso della sua visita a Lamezia Terme. - Le anticipazioni dicono di una ennesima situazione di stallo, cioé di un Governo che si limita a tenere tutto bloccato, mentre l’esigenza del Paese è la crescita economica». «Servono, dunque - ha aggiunto riforme e provvedimenti coraggiosi per rimettere in moto l’economia e l’occupazione. Domani noi intendiamo presentare, e lo faremo a Montecitorio, la nostra proposta alternativa sulla crescita economica che diventa un documento parlamentare su cui sfidiamo, in base ad una ventina di proposte molto concrete, sia la maggioranza che l’opposizione. Perché, se si confermasse che Tremonti blocca tutto, ed impedisce in particolare la riforma dell’Universitàperchétagliacompletamente le risorse, si confermerebbe quello che è un dramma

dell’attuale Governo: un Governo, cioé, che non sa scegliere i settori su cui investire». Quanto alle strategie politico-elettorali: «Good luck, e non voglio dire anche good night perché sarebbe eccessivo. Dico soltanto buona fortuna al Pd». Lo ha detto il leader dell’Api Francesco Rutelli. «E’ chiaro - ha aggiunto - che la scelta del Pd di iniziare la sua interlocuzione dalla sinistra è rispettabile. E’ però, effettivamente, una scelta. Io penso che, invece, noi dovremmo immaginare, ed questo è il motivo di ciò che si chiama terzo polo, una via d’uscita da due coalizioni che sono dominate dalle posizioni radicali: a destra una Lega incontenibile e a

«Una via d’uscita da due coalizioni che sono dominate dalle posizioni radicali: a destra una Lega incontenibile e a sinistra giustizialismo»

sinistra giustizialismo e radicalismo». «Non credo - ha detto ancora Rutelli - che gli italiani siano d’accordo e non è un caso che oggi milioni di persone si rifugiano nell’astensione e annunciano grande interesse per questo terzo polo. Cioé, una soluzione democratica, liberale, riformatrice che può raccogliere gli scontenti ma, soprattutto, aggregare su una strategia alternativa per la crescita dell’economia nazionale». «In Calabria Alleanza per l’Italia registra una grande vitalità. Basti pensare che abbiamo registrato mille nuove adesioni in 48 ore» ha detto il leader dell’Api. «L’iniziativa di stamattina - ha aggiunto Rutelli - è molto importante perché si presenta qui in Calabria, anche su iniziativa di Diego Tommasi, che è stato nel Governo regionale in rappresentanza dei Verdi e dell’ambientalismo calabrese, questa associazione che si federa con Api. Alleanza ecologica è una piattaforma molto ambiziosa e, soprattutto, ha l’ambizione di aggregare ambientalisti moderni: non solo l’ambientalismo del no, ma quello del buon governo».

CATANZARO - «Quattromila alloggi rischiano di non essere mai costruiti in Calabria per responsabilità dell’assessore regionale Gentile». A sostenerlo, in una nota congiunta, sono i consiglieri regionali Carlo Guccione, Francesco Sulla, Brunello Censore (Pd) e Ferdinando Aiello (Sel) che tornano a denunciare che «480 cantieri, che avrebbero dovuto realizzare opere già finanziate ai comu- «Revocati i ni con decreto del marzo 2010, sono stati bloccati e so- finanziamenti della spesiperdecisionedell’assesLegge 36 del 2008 in sore regionale ai Lavori pubblici, Pino Gentile» con «la una situazione sempre revoca e la sospensione dei finanziamenti regionali desti- più grave per nati alle politiche per la casa la nostra regione» e alla realizzazione di opere infrastrutturali di competenza degli enti locali calabresi». L’assessore ai Lavori Pubblici Pino Gentile, dal canto suo, ha parlato di «vergognosa gazzarra inscenata, ormai con cadenza quotidiana, da una ristretta lobby di esponenti politici dell’ex maggioranza, imprenditori edili e cooperative, a riguardo della vicenda della L. 36/08, più nota come il bando per l’edilizia sociale». «Comprendiamo - ha detto Gentile - l’ansia e la pervicacia con la quale si tenta di porre in essere ogni azione finalizzata esclusivamente ad impedire di assumere decisioni che metterebbero in discussione l’intera architettura del procedimento che ha accompagnato la vicenda. Ritenevamo, al momento dell’insediamento

del nuovo Governo Regionale, che fosse non solo un diritto, ma, soprattutto, un dovere, verificare i più importanti provvedimenti assunti nell’ultimo anno, al fine di riscontrare non solo la coerenza tra le finalità e le azioni intraprese, ma soprattutto la correttezza degli atti».

Rete culturale: incontro con le fondazioni e le associazioni CATANZARO - Allo scopo di pianificare una rete culturale, l’assessore regionale alla Cultura, Mario Caligiuri, ha programmato un incontro con le fondazioni e le associazioni calabresi che si terrà oggi alle ore 10, a Catanzaro, nel Complesso del San Giovanni. «La Regione - ha detto Caligiuri in un comunicato - intende valorizzare l’attività di Fondazioni e Associazioni per creare una rete culturale a servizio dell’intera regione. Vogliamo coinvolgere a pieno titolo questi attori nella promozione di progetti culturali a sostegno dello sviluppo economico e democratico in Calabria. Anche l’attività delle Fondazioni riconosciute e finanziate dalla Regione dovrà seguire la visione unitaria della Calabria che il Presidente Scopelliti ha posto alla base della sua azione di Governo». All’iniziativa parteciperanno i rappre-

sentanti delle quaranta Fondazioni e degli Istituti riconosciuti con leggi regionali. Si tratta di una riunione per cominciare a programmare in modo condiviso le politiche di crescita sociale e culturale, anche attraverso l’azione delle Fondazioni alle quali è riconosciuto un ruolo propulsore. L’obiettivo è quello di progettare azioni di rilievo con ricadute sull’intero tessuto sociale e culturale della regione. Come azione preliminare alla riunione, l’assessore Caligiuri ha chiesto a tutte le Fondazioni di inviare una dettagliata relazione sulle attività svolte nell’ultimo triennio «perché ha detto - è essenziale prevedere una ricognizione per individuare gli interlocutori più validi coi quali avviare azioni produttive su temi specifici e nell’interesse dell’intera comunità calabrese».


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TRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere Comunica che il Giudice dell'esecuzione dr.Giuseppe Cava,esaminati gli atti della procedura di espropriazione immobiliare n.77/06 ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: lotto unico: quota ideale di 1/2 della proprietà di unità abitativa in Catanzaro Lido. In catasto Fol.96/A, P.lla 333 sub 1 PREZZO BASE D'ASTA Euro 49.242,00 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L'udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 15 dicembre 2010 ore 9,30. Nella medesima data è fissata l'udienza ex art.569 cpc in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento di identità, nonchè assegno circolare non trasferibile intestato a Tribunale di Catanzaro proc.n.77/06 di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L'offerente,depositando offerta,dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. In caso di gara tra più offerenti,l'aumento minimo è fissato in Euro 3.000,00. L'aggiudicatario dovrà versare il prezzo d'acquisto in Cancelleria,dedotta la già versata cauzione,entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento relative all'immobile aggiudicato saranno a carico della procedura esecutiva.

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare nª.16/1998, con ordinanza emessa all'udienza del 29 settembre 2010, ha disposto la vendita con incanto di più lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 15.12.2010; lotto uno: "immobile adibito a civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, con superficie netta di 32,35 mq., riportato nel NCEU al foglio 23, p.lla 289, sub 31, scala C, int. 4" Valore euro 15.398,43; lotto due: "posto auto in corrispondenza del lotto 1 al piano seminterrato, sito in Lamezia Terme, località Ginepri, riportato nel NCEU al foglio 23, p.lla 289, sub 14, cat. C/6, classe 1, consistenza 28 mq." Valore euro 1.898,43 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO essa deve aver luogo al prezzo base di euro 15.398,43 per il lotto n. 1 e di euro 1.898,43 per il lotto n. 2; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di que-

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st'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonchè per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 14 dicembre 2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; è fissata, per il giorno 15 dicembre 2010, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, cos- come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad

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www.asteannunci.info | www.aste.eugenius.it www.asteinfoappalti.it | www.astepress.it alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonchè del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 06.10.2010 IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA N.1/2007 Reg. Es. Imm. IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da BANCA NAZIONALE DEL LAVORO S.p.A. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell'Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 28/05/2009 ai sensi dell'art. 591 bis c.p.c.; Considerato che - nonostante siano andati deserti i precedenti esperimenti d'asta - non appare opportuno ridurre il prezzo base; Visto l'art. 569 c.p.c.; AVVISA che in data 2 dicembre 2010 alle ore 11,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell'Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto della piena proprietà dei seguenti immobili: LOTTO UNICO In territorio del Comune di Lamezia Terme, sezione S.Eufemia Lamezia, località "Vruca", appezzamento di terreno a destinazione agricola (coltivato ad agrumeto con impianto di irrigazione a pioggia) della superficie catastale di Ha.10.22.18 (ettari dieci, are ventidue e centiare diciotto). Riportato nel corrispondente Catasto Terreni con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 33, particella: 64, agrumeto cl.unica, ha.10.22.18, redd.dom. Euro 1.779,06, redd. agr. Euro 712,68 Sulla ditta catastale è riportata la seguente annotazione "proprietario e livellaria - diritto del concedente". In base al vigente strumento urbanistico vigente nel comune di Lamezia Terme, il terreno appena descritto ricade in parte in "Fasce di rispetto delle strade ferrate e degli impianti ferroviari" e in parte "E3: agricola di pregio". Prezzo base: Euro 582.600,00 (euro cinquecentoottantaduemilaseicento virgola zero zero). Cauzione: Euro 58.260,00 (euro cinquantottomiladuecentosessanta virgola zero zero) Aumento minimo: Euro 29.130,00 (euro ventinovemilacentotrenta virgola zero zero) Gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell'edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condomi-

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nio). I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell'esperto arch.Nicola Arpaia, che può essere consultata dall'offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l'esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni sul sito internet www.portaleaste.com e su "Il Domani" (Edizione Regionale). E' possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all'intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. Se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell'intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l'offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell'intera cauzione o respingerà la relativa domanda. A norma dell'art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l'aggiudicatario, qualora l'immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Sono a carico dell'aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonchè quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. Custode giudiziario del bene è il dottor commercialista Fabio Massimiliano Canzoniere, con studio in Lamezia Terme alla via dei Mille, cui tutti gli interessati all'acquisto potranno rivolgersi per visitare i beni. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle ´Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegateª allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 11 ottobre 2010 il professionista delegato dottor Gianluca Perrella notaio CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12,00 del giorno 29 novembre 2010. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l'offerta, che può anche essere persona diversa dall'offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione - nè il bene per cui è stata fatta l'offerta o altro - deve essere apposta sulla busta. Il termine di versamento del saldo prezzo, nonchè degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall'aggiudicazione definitiva. L'OFFERTA DOVRÀ CONTENERE: - Il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l'immobile (non sarà possibile intestare l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l'offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art.179, co.1ª, lett. f, codice civile, quella del coniuge non acquirente di cui al 2ª co. della medesima disposizione normativa. In caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Se l'offerente è minorenne, l'offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare. Se l'offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l'atto di nomina che giustifichi i poteri. - I dati identificativi del bene per il quale l'offerta è pro-

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Venerdì 15 Ottobre 2010 posta. - L'indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell'avviso di vendita, a pena di esclusione. - L'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All'offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell'offerente, nonchè un assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n.1/2007 R.E.", per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell'acquisto. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese. L'offerente è tenuto a presentarsi all'udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata che dovrà essere depositata contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art.583. co.1ª, c.p.c.. I procuratori legali possono fare offerte per persona da nominare. In caso di aggiudicazione, l'offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dall'aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n.1/2007 R.E.", uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, l'aggiudicazione sarà revocata e l'aggiudicatario perderà tutte le somme versate. In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. La vendita è a corpo e non a misura, eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L'immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell'aggiudicatario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c.. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell'art. 584 c.p.c., avvenuto l'incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell'incanto. Pertanto l'aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l'aggiudicazione dovrà essere versta nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n.1/2007 R.E." nonchè il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n.1/2007 R.E." quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l'indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c..

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Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell'Esecuzione. °°°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA N. 133/93 R. E. IL PROFESSIONISTA DELEGATO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva N.133/93 R.E. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell'esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 29/01/07 ai sensi dell'art. 591 bis c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal creditore procedente CREDITO FONDIARIO E INDUSTRIALE - FON S.P.A.; Considerato che - nonostante siano andati deserti i precedenti esperimenti d'asta - non appare opportuno ridurre ulteriormente il prezzo base d'asta; Visto l'art. 569 c.p.c.; AVVISA che in data 2 dicembre 2010 alle ore 10,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell'Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto del seguente bene: LOTTO UNICO: Piena proprietà della porzione immobiliare facente parte del fabbricato condominiale posto in Lamezia Terme, sezione Sambiase alla via Eroi di Sapri civico n.170, e precisamente l''appartamento distinto come int.14, ubicato al piano quinto (sesto fuori terra), composto da vani catastali sette e mezzo; riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati con le seguenti indicazioni: foglio di mappa 83 particella 557/sub.16, via Eroi di Sapri, piano S1 (in realtà piano 5ª), int.14, categoria A/3, classe 2, zc. 1, classe 2ª, consistenza vani 7,5, Rendita Catastale Euro 406,71. Prezzo Base: Euro 58.228,80 (euro cinquantottomila duecentoventotto virgola ottanta). Aumento Minimo Euro 3.639,30 (euro tremila seicentotrentanove virgola trenta). Deposito Cauzione Euro 5.822,88 (euro cinquemila ottocentoventidue virgola ottantotto). Deposito Spese Euro 11.645,76 (euro undicimila seicentoquarantacinque virgola settantasei). Il bene di cui sopra è meglio descritto nella relazione di stima a firma dell'esperto arch. Francesco Antonio Falvo, che può essere consultata dall'offerente presso i locali dell'Associazione, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l'esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni; l'ordinanza e gli allegati sono consultabili anche sul sito internet www.portaleaste.com. e sul "Il Domani" (Edizione Regionale). Tutte le attività che, ai sensi dell'art. 576 cod. proc. civ. e segg., si sarebbero dovute compiere in Cancelleria, inclusa la gara d'incanto, si terranno presso gli uffici dell'Associazione. E' possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di Credito che hanno aderito all'intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. Custode giudiziario dei peni sottoposti a vendita è il dott. Paolo Cosentino con studio al Vico 1ª Garibaldi,n.4 di Lamezia Terme, cui tutti gli interessati potranno rivolgersi per visitare i beni. Sono a carico dell'aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonchè quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle ´Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate di seguito riportate. Lamezia Terme, lì 11 ottobre 2010 il professionista delegato dottor Gianluca Perrella notaio CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDI-

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www.asteannunci.info | www.aste.eugenius.it www.asteinfoappalti.it | www.astepress.it TE IMMOBILIARI DELEGATE Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12 del giorno 29 novembre 2010. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l'offerta, che può anche essere persona diversa dall'offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione - nè il bene per cui è stata fatta l'offerta nè l'ora della vendita o altro - deve essere apposta sulla busta. Il termine di versamento del saldo prezzo, nonchè degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dalla aggiudicazione definitiva. L'OFFERTA DOVRÀ CONTENERE: - Il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l'immobile (non sarà possibile intestare l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art.179, co. 1ª, lett. f, codice civile, quella del coniuge non acquirente di cui al 2ª co. della medesima disposizione normativa. In caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Se l'offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l'offerente è minorenne, l'offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare. Se l'offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l'atto di nomina che giustifichi i poteri; - I dati identificativi del bene per il quale l'offerta è proposta; - L'indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell'avviso di vendita, a pena di esclusione; - L'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All'offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell'offerente, nonchè un assegno circolare non trasferibile per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, e un assegno circolare non trasferibile per un importo pari al 20 per cento del prezzo offerto, quale presumibile importo per spese, entrambi intestati a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n.133/93 R.E.". L'offerente è tenuto a presentarsi all'udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata che dovrà essere depositata contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art.583. co.1ª, c.p.c.. I procuratori legali possono fare offerte per persona da nominare. In caso di aggiudicazione, l'offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dalla aggiudicazione definitiva mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n.133/93 R.E." quale differenza prezzo di aggiudicazione. In caso di inadempimento, la aggiudicazione sarà revocata e l'aggiudicatario perderà tutte le somme versate. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L'immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti.

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Se l'immobile è occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione sarà effettuata a cura del Custode Giudiziario. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell'aggiudicatario; ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. OFFERTE IN AUMENTO DI UN SESTO: A norma dell'art. 584 c.p.c., avvenuto l'incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 (un sesto) quello raggiunto nell'incanto. Pertanto l'aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Decorso tale termine e nei giorni sessanta successivi dovrà essere versata la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a"notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n.133/93 R.E.". Tali offerte potranno essere depositate presso l'indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell'Esecuzione.

TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570 cpc) che il Giudice dell'esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 44/2009 promossa da MONTE DEI PASCHI DI SIENA S.p.A., dispone procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita del 08.11.2009 (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 573 e 573 cpc, avverrà all'udienza del 02.12.2010 alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; - l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; - l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari "NON TRASFERIBILI" intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all'art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato; - l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete vedere l'ordinanza di vendita del 08.11.2009- punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 03.02.2011, con il prezzo riportato nell'ordinanza di vendita, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depoditare, sino all'inizio effettivo

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Venerdì 15 Ottobre 2010 dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 680 cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E' PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it - Custode Giudiziario: Avv. FRANCESCA SPEZIALI (0964.20179). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Locri, 11 ottobre 2010 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI - Sezione Civile Esecuzioni - R.E. Imm.: 44/2009 IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE,..... OMISSIS...., DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEI SEGUENTI IMMOBILI: DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO UNICO: "Piena proprietà di un adibito ad attività commerciale, che si sviluppa su tre livelli, piano terra (zona adibita a bar con annesso laboratorio e servizi igienici), primo piano (adibito anch'esso a bar con annesso laboratorio e da terrazza da utilizzare anch'essa nel periodo estivo per la somministrazione di alimenti) più il piano interrato adibito a deposito; l'immobile è censito nel NCEU di Brancaleone al foglio 34, p.lla 600 sub 156, via Lungomare, piano T-1-S1, Cat. C/1, classe 2, R.C. Euro 3.305,32." PREZZO BASE: Euro 360.990,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO STABILISCE: per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell'art. 569 cpc, con il metodo dell'incanto, alle seguenti condizioni: 1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell'Arch. F. Panetta) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma c.p.c.); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l'indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; F) la dichiarazioe di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria del Tribunale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonchè l'indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; 4) l'offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle

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offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; L'OFFERTA NON SARÀ CONSIDERATA EFFICACE: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; L'OFFERTA SI CONSIDERA IRREVOCABILE AD ECCEZIONE DELLE IPOTESI IN CUI: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; l'udienza di vendita è fissata per il giorno 02.12.2010, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l'offerente: potrà avvalersi dell facoltà di subingresso nel mutuo, assumendosene gli obblighi relativi, secondo quanto indicato nell'art. 41, comma V TUB (versamento alla banca di quanto dovuto per rate scadute, accessori e spese entro 15 gg. dall'aggiudicazione); - nel termine perentorio di gg. 50 dall'aggiudicazione, dovrà versare direttamente alla banca mutuante BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA SPA la parte di prezzo corrispondente al credito della medesima vanto per capitale, accessori e spese (salva la facoltà di subingresso nel mutuo, di cui infra); a tal fine, sarà l'Istituto mutuante a comunicare tempestivamente l'importo del credito; - nel termine di gg. 60 dall'aggiudicazione docrà versare l'eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l'importo della cauzione, in un libretto di deposito postale intestato alla procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione acceso presso un qualsiasi Istituto Bancario; in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri oppure presso il Custode Giudiziario Avv. M.C. CARACCIOLO; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Siderno (invitanto all'uopo il creditore ad allegare copia di. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonchè

A CURA DELLA

MEDIATAG SPA

www.asteannunci.info | www.aste.eugenius.it www.asteinfoappalti.it | www.astepress.it mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; 18) ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo a qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del 03.02.2011 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; 19) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; 20) la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonchè l'indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; 22) se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all'art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, ind-ce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai credi-

COORDINAMENTO AREA

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tori iscritti e non comparsi, ove presenti. Si comunichi. LOCRI, 08 maggio 2010 F.to IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE Dott. DAVIDE LAURO °°°°°°°°°°°° IL CANCELLIERE RENDE NOTO che il Giudice dell'esecuzione, Dott. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 24-2009 promossa da SOCIETA' ITALIANA PER LE CONDOTTE D'ACQUA SPA LOTTO N. 1: ubicazione: Comune di Gioiosa Jonica, loc. Fiumarina o Corte - dati catastali: Foglio 23, p.lla 163, seminativo arborato Cl. 2 RD Euro 0,54, RA Euro 0,20 - confini catastali: confina con le p.lle 162 (N,NE), 406 (S,SE), 401 (O) -descrizione dell'immobile: Trattasi di un terreno - superficie: 130 mq. destinazione urbanistica: Zona agricola ad uso ordinario (E.1) - immobili presenti all'interno del lotto: Non sono presenti fabbricati all'interno del lotto -vincoli presenti sull'immobile: L'immobile ricade in zona sismica di 1ª categoria, inoltre è soggetto a vincolo idrogeologico ai sensi del R.D. 30.12.1923 n. 3267 e vincolo P.A.I. (Piano Stralcio per l'assetto idrogeologico della Regione Calabria) adottato dall'A.B.R. (Autorità di Bacino Regionale) con delibera n. 13 del 29.10.2001 - Valore Commerciale: Euro 155,35 LOTTO N. 2: ubicazione: Comune di Gioiosa Jonica, loc. Fiumarina o Corte - dati catastali: Foglio 23, p.lla 239, seminativo arborato Cl. 2 RD Euro 0,21, RA Euro 0,08 - confini catastali: confina con le p.lle 401 (N), 410 (O), 406 (S.,SE) -descrizione dell'immobile: Trattasi di un terreno - superficie: 51 mq. - destinazione urbanistica: Zona agricola ad uso ordinario (E.1) immobili presenti all'interno del lotto: Non sono presenti fabbricati all'interno del lotto -vincoli presenti sull'immobile: L'immobile ricade in zona sismica di 1ª categoria, inoltre è soggetto a vincolo idrogeologico ai sensi del R.D. 30.12.1923 n. 3267 e vincolo P.A.I. (Piano Stralcio per l'assetto idrogeologico della Regione Calabria) adottato dall'A.B.R. (Autorità di Bacino Regionale) con delibera n. 13 del 29.10.2001 - Valore Commerciale: Euro 60,95 LOTTO N. 3: ubicazione: Comune di Gioiosa Jonica, loc. Fiumarina o Corte - dati catastali: Foglio 23, p.lla 342, pascolo di classe U, RD Euro 0,28, RA Euro 0,20 - confini catastali: confina con le p.lle 355 (N), 343 (S), torrente Gallizzi (O) -descrizione dell'immobile: Trattasi di un terreno - superficie: 770 mq. - destinazione urbanistica: Zona agricola ad uso ordinario (E.1) - immobili presenti all'interno del lotto: Non sono presenti fabbricati all'interno del lotto -vincoli presenti sull'immobile: L'immobile ricade in zona sismica di 1ª categoria, inoltre è soggetto a vincolo idrogeologico ai sensi del R.D. 30.12.1923 n. 3267 e vincolo P.A.I. (Piano Stralcio per l'assetto idrogeologico della Regione Calabria) adottato dall'A.B.R. (Autorità di Bacino Regionale) con delibera n. 13 del 29.10.2001 - Valore Commerciale: Euro 211,75 LOTTO N. 4: ubicazione: Comune di Gioiosa Jonica, loc. Fiumarina o Corte - dati catastali: Foglio 23, p.lla 355, seminativo arborato di classe 2, RD Euro 0,54, RA Euro 0,20 - confini catastali: confina con le p.lle 341 (N), 342 (S), 406 (E), torrente Gallizzi (O) -descrizione dell'immobile: Trattasi di un terreno - superficie: 130 mq. - destinazione urbanistica: Zona agricola ad uso ordinario (E.1) - immobili presenti all'interno del lotto: Non sono presenti fabbricati all'interno del lotto -vincoli presenti sull'immobile: L'immobile ricade in zona sismica di 1ª categoria, inoltre è soggetto a vincolo idrogeologico ai sensi del R.D. 30.12.1923 n. 3267 e vincolo P.A.I. (Piano Stralcio per l'assetto idrogeologico della Regione Calabria) adottato dall'A.B.R. (Autorità di Bacino Regionale) con delibera n. 13 del 29.10.2001 - Valore Commerciale: Euro 155,35 LOTTO N. 5: ubicazione: Comune di Gioiosa Jonica, loc. Fiumarina o Corte - dati catastali: Foglio 23, p.lla 401, uliveto di classe 4, RD Euro 7,19, RA Euro 3,59 - confini catastali: confina con le p.lle 141 (N), 162 (N:NE),163 (E), 239 (S), 402 (O) -descrizione dell'immobile: Trattasi di un terreno - superficie: 1740 mq. destinazione urbanistica: Zona agricola ad uso ordinario (E.1) - immobili presenti all'interno del lotto: Non sono presenti fabbricati all'interno del lotto -vincoli presenti sull'immobile: L'immobile ricade in zona sismica di 1ª categoria, inoltre è soggetto a vincolo idrogeologico ai sensi del R.D. 30.12.1923 n. 3267 e vincolo P.A.I. (Piano Stralcio per l'assetto idrogeologico della Regione Calabria) adottato dall'A.B.R. (Autorità di Bacino Regionale) con delibera n. 13 del 29.10.2001 - Valore Commerciale: Euro 3.645,30 LOTTO N. 6: ubicazione: Comune di Gioiosa Jonica, loc. Fiumarina o Corte - dati catastali: Foglio 23, p.lla 402, pascolo di classe U,

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Venerdì 15 Ottobre 2010 RD Euro 0,05, RA Euro 0,03 - confini catastali: confina con le p.lle 401 (N:NE), 399 (S), 146 (O) -descrizione dell'immobile: Trattasi di un terreno - superficie: 125 mq. - destinazione urbanistica: Zona agricola ad uso ordinario (E.1) immobili presenti all'interno del lotto: Non sono presenti fabbricati all'interno del lotto -vincoli presenti sull'immobile: L'immobile ricade in zona sismica di 1ª categoria, inoltre è soggetto a vincolo idrogeologico ai sensi del R.D. 30.12.1923 n. 3267 e vincolo P.A.I. (Piano Stralcio per l'assetto idrogeologico della Regione Calabria) adottato dall'A.B.R. (Autorità di Bacino Regionale) con delibera n. 13 del 29.10.2001 - Valore Commerciale: Euro 34,38 LOTTO N. 7: ubicazione: Comune di Gioiosa Jonica, loc. Fiumarina o Corte - dati catastali: Foglio 23, p.lla 403, pascolo di classe U, RD Euro 0,01, RA Euro 0,01 - confini catastali: confina con le p.lle 342 (E), 407 (O) -descrizione dell'immobile: Trattasi di un terreno - superficie: 5 mq. - destinazione urbanistica: Zona agricola ad uso ordinario (E.1) - immobili presenti all'interno del lotto: Non sono presenti fabbricati all'interno del lotto -vincoli presenti sull'immobile: L'immobile ricade in zona sismica di 1ª categoria, inoltre è soggetto a vincolo idrogeologico ai sensi del R.D. 30.12.1923 n. 3267 e vincolo P.A.I. (Piano Stralcio per l'assetto idrogeologico della Regione Calabria) adottato dall'A.B.R. (Autorità di Bacino Regionale) con delibera n. 13 del 29.10.2001 - Valore Commerciale: Euro 1,38 LOTTO N. 8: ubicazione: Comune di Gioiosa Jonica, loc. Fiumarina o Corte - dati catastali: Foglio 23, p.lla 406, Uliveto di classe 4, RD Euro 8,08, RA Euro 8,08 - confini catastali: confina con le p.lle 151, 154 (N), 405,407 (S), 405 (O) -descrizione dell'immobile: Trattasi di un terreno - superficie: 3,910 mq. - destinazione urbanistica: Zona agricola ad uso ordinario (E.1) - immobili presenti all'interno del lotto: Non sono presenti fabbricati all'interno del lotto -vincoli presenti sull'immobile: L'immobile ricade in zona sismica di 1ª categoria, inoltre è soggetto a vincolo idrogeologico ai sensi del R.D. 30.12.1923 n. 3267 e vincolo P.A.I. (Piano Stralcio per l'assetto idrogeologico della Regione Calabria) adottato dall'A.B.R. (Autorità di Bacino Regionale) con delibera n. 13 del 29.10.2001 - Valore Commerciale: Euro 8.191,45 LOTTO N. 9: ubicazione: Comune di Gioiosa Jonica, loc. Fiumarina o Corte - dati catastali: Foglio 23, p.lla 407, seminativo arborato di classe 2, RD Euro 0,45, RA Euro 0,17 - confini catastali: confina con le p.lle 406 (N), 403 (E), 167 (S) -descrizione dell'immobile: Trattasi di un terreno - superficie: 110 mq. - destinazione urbanistica: Zona agricola ad uso ordinario (E.1) - immobili presenti all'interno del lotto: Non sono presenti fabbricati all'interno del lotto -vincoli presenti sull'immobile: L'immobile ricade in zona sismica di 1ª categoria, inoltre è soggetto a vincolo idrogeologico ai sensi del R.D. 30.12.1923 n. 3267 e vincolo P.A.I. (Piano Stralcio per l'assetto idrogeologico della Regione Calabria) adottato dall'A.B.R. (Autorità di Bacino Regionale) con delibera n. 13 del 29.10.2001 - Valore Commerciale: Euro 131,45 LOTTO N. 10: ubicazione: Comune di Gioiosa Jonica, loc. Fiumarina o Corte - dati catastali: Foglio 23, p.lla 410, seminativo arborato di classe 3, RD Euro 0,12, RA Euro 0,06 - confini catastali: confina con le p.lle 239 (E), 406 (S), 409 (O) -descrizione dell'immobile: Trattasi di un terreno - superficie: 770 mq. - destinazione urbanistica: Zona agricola ad uso ordinario (E.1) - immobili presenti all'interno del lotto: Non sono presenti fabbricati all'interno del lotto -vincoli presenti sull'immobile: L'immobile ricade in zona sismica di 1ª categoria, inoltre è soggetto a vincolo idrogeologico ai sensi del R.D. 30.12.1923 n. 3267 e vincolo P.A.I. (Piano Stralcio per l'assetto idrogeologico della Regione Calabria) adottato dall'A.B.R. (Autorità di Bacino Regionale) con delibera n. 13 del 29.10.2001 - Valore Commerciale: Euro 59,75 LOTTO N. 11: ubicazione: Comune di Gioiosa Jonica, contrada Silipo - dati catastali: Foglio 33, p.lla 153, uliveto di classe 3, RD Euro 11,33, RA Euro 7,33 - confini catastali: confina con le p.lle 152 (N.NO), 154 (S.SE) -descrizione dell'immobile: Trattasi di un terreno - superficie: 2580 mq. - destinazione urbanistica: Zona agricola ad uso ordinario (E.1) - immobili presenti all'interno del lotto: E' presente sul terreno un piccolo rudere di antichissima costruzione privo delle caratteristiche necessarie per produrre reddito catastale -vincoli presenti sull'immobile: L'immobile ricade in zona sismica di 1ª categoria, inoltre è soggetto a vincolo idrogeologico ai sensi del R.D. 30.12.1923 n. 3267 e da indagine geomorfologica della variante al PRG l'area ricade in zona instabile - Valore Commerciale: Euro 10.810,20 LOTTO N. 12: ubicazione: Comune di Gioiosa Jonica, contrada Silipo - dati catastali: Foglio 33, p.lla 154, seminativo arborato di classe

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È UN

PROGETTO

1, RD Euro 41,81, RA Euro 15,20 - confini catastali: confina con le p.lle 152 (N) 153 (NO) 155 (S) -descrizione dell'immobile: Trattasi di un terreno - superficie: 7360 mq. - destinazione urbanistica: Zona agricola ad uso ordinario (E.1) - immobili presenti all'interno del lotto: Non sono presenti fabbricati all'interno del lotto -vincoli presenti sull'immobile: L'immobile ricade in zona sismica di 1ª categoria, inoltre è soggetto a vincolo idrogeologico ai sensi del R.D. 30.12.1923 n. 3267 e da indagine geomorfologica della variante al PRG l'area ricade in zona instabile - Valore Commerciale: Euro 17.590,40 LOTTO N. 13: ubicazione: Comune di Gioiosa Jonica, contrada Silipo - dati catastali: Foglio 33, p.lla 155, seminativo arborato di classe 2, RD Euro 48,46, RA Euro 18,71 - confini catastali: confina con le p.lle 154 (N) 156 e 157 sono inglobate nella p.lla 155, confini catastali (E) -descrizione dell'immobile: Trattasi di un terreno - superficie: 11.730 mq. - destinazione urbanistica: Zona agricola ad uso ordinario (E.1) - immobili presenti all'interno del lotto: Non sono presenti fabbricati all'interno del lotto -vincoli presenti sull'immobile: L'immobile ricade in zona sismica di 1ª categoria, inoltre è soggetto a vincolo idrogeologico ai sensi del R.D. 30.12.1923 n. 3267 e da indagine geomorfologica della variante al PRG l'area ricade in zona instabile - Valore Commerciale: Euro 28.034,70 LOTTO N. 14: ubicazione: Comune di Gioiosa Jonica, contrada Feudo o Ponzio - dati catastali: Foglio 34, p.lla 987, seminativo arborato di classe 3, RD Euro 7,31, RA Euro 4,19 - confini catastali: confina con le p.lle 986 (N) 988 (S), torrente Torbido (O) -descrizione dell'immobile: Trattasi di un terreno - superficie: 11.730 mq. destinazione urbanistica: Zona agricola ad uso ordinario - immobili presenti all'interno del lotto: Non sono presenti fabbricati all'interno del lotto -vincoli presenti sull'immobile: L'immobile ricade in zona sismica di 1ª categoria, inoltre è soggetto a vincolo P.A.I. (ricade all'interno dell'area di attenzione della fiumara Torbido (Piano Stralcio per l'assetto idrogeologico della Regione Calabria) adottato dall'A.B.R. (Autorità di Bacino Regionale) con delibera n. 13 del 29.10.2001 e da indagine geomorfologica della variante al PRG l'area ricade in zona stabile - Valore Commerciale: Euro 58.000,00 LOTTO N. 15: ubicazione: Comune di Gioiosa Jonica, contrada Feudo o Ponzio - dati catastali: Foglio 34, p.lla 998, seminativo arborato di classe 3, RD Euro 9,63, RA Euro 5,53 (ora dalla p.lla originaria n. 998 si sono costituite la p.lla n. 2747 - stralcio del fabbricato adibito a stalla - e p.lla n. 2746 la rimanente porzione di terreno) - confini catastali: confina con le p.lle 996 (N) 1515 (E), 999 (S), torrente Torbido (O) -descrizione dell'immobile: Trattasi di un terreno - superficie: 3.057 mq. - destinazione urbanistica: Zona di nuova urbanizzazione per le piccole e medie industrie (D.1) - immobili presenti all'interno del lotto: All'interno della p.lla n. 998 è presente un fabbricato adibito a stalla. -vincoli presenti sull'immobile: L'immobile ricade in zona sismica di 1ª categoria, inoltre è soggetto a vincolo P.A.I. (ricade all'interno dell'area di attenzione della fiumara Torbido (Piano Stralcio per l'assetto idrogeologico della Regione Calabria) adottato dall'A.B.R. (Autorità di Bacino Regionale) con delibera n. 13 del 29.10.2001 e da indagine geomorfologica della variante al PRG l'area ricade in zona stabile - Valore Commerciale: Euro 91.710,00 LOTTO N. 16: ubicazione: Comune di Gioiosa Jonica, contrada Feudo o Ponzio - dati catastali: Foglio 34, p.lla 1817, seminativo arborato di classe 3, RD Euro 0,37, RA Euro 0,21 - confini catastali: confina con le p.lle 1815 (N) 1818 (NE) 1822 (SE) e 1531 (SO) -descrizione dell'immobile: Trattasi di un terreno - superficie: 117 mq. - destinazione urbanistica: Attrezzature di interesse collettivo integrale alle aree residenziali (F.2) - immobili presenti all'interno del lotto: Non sono presenti fabbricati all'interno del lotto -vincoli presenti sull'immobile: L'immobile ricade in zona sismica di 1ª categoria, inoltre è soggetto a vincolo P.A.I. (ricade all'interno dell'area di attenzione della fiumara Torbido (Piano Stralcio per l'assetto idrogeologico della Regione Calabria) adottato dall'A.B.R. (Autorità di Bacino Regionale) con delibera n. 13 del 29.10.2001 e da indagine geomorfologica della variante al PRG l'area ricade in zona stabile - Valore Commerciale: Euro 16,38 LOTTO N. 17: ubicazione: Comune di Gioiosa Jonica, contrada Feudo o Ponzio - dati catastali: Foglio 34, p.lla 1819, seminativo arborato di classe 3, RD Euro 0,14, RA Euro 0,08 - confini catastali: confina con le p.lle 1820 (S) 1821 (SO) 1818 (O) -descrizione dell'immobile: Trattasi di un terreno - superficie: 45 mq. - destinazione urbanistica: Attrezzature di interesse collettivo integrale alle aree residenziali (F.2) immobili presenti all'interno del lotto: Non sono presenti fabbricati all'interno del lotto -vincoli presenti sull'immobile: L'immobile ricade in

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www.asteannunci.info | www.aste.eugenius.it www.asteinfoappalti.it | www.astepress.it zona sismica di 1ª categoria, inoltre è soggetto a vincolo P.A.I. (ricade all'interno dell'area di attenzione della fiumara Torbido (Piano Stralcio per l'assetto idrogeologico della Regione Calabria) adottato dall'A.B.R. (Autorità di Bacino Regionale) con delibera n. 13 del 29.10.2001 e da indagine geomorfologica della variante al PRG l'area ricade in zona stabile - Valore Commerciale: Euro 6,30 LOTTO N. 18: ubicazione: Comune di Gioiosa Jonica, contrada Feudo o Ponzio - dati catastali: Foglio 34, p.lla 1826, seminativo arborato di classe 3, RD Euro 3,21, RA Euro 1,84 - confini catastali: confina con le p.lle 1829 (N) 1827 (NE) 1823 (SE) 751 (S), Torrente Torbido (O) descrizione dell'immobile: Trattasi di un terreno - superficie: 1020 mq. - destinazione urbanistica: Zona di nuova urbanizzazione per le piccole e medie industrie (D.1) - immobili presenti all'interno del lotto: Non sono presenti fabbricati all'interno del lotto - vincoli presenti sull'immobile: L'immobile ricade in zona sismica di 1ª categoria, inoltre è soggetto a vincolo P.A.I. (ricade all'interno dell'area di attenzione della fiumara Torbido (Piano Stralcio per l'assetto idrogeologico della Regione Calabria) adottato dall'A.B.R. (Autorità di Bacino Regionale) con delibera n. 13 del 29.10.2001 e da indagine geomorfologica della variante al PRG l'area ricade in zona stabile - Valore Commerciale: Euro 25.500,00 LOTTO N. 19: ubicazione: Comune di Gioiosa Jonica, contrada Feudo o Ponzio - dati catastali: Foglio 34, p.lla 1826, seminativo arborato di classe 3, RD Euro 0,25, RA Euro 0,14 - confini catastali: confina con le p.lle 1533 (N) 1530 (E) 1827(S) -descrizione dell'immobile: Trattasi di un terreno - superficie: 80 mq. - destinazione urbanistica: Zona di nuova urbanizzazione per le piccole e medie industrie (D.1) - immobili presenti all'interno del lotto: Non sono presenti fabbricati all'interno del lotto - vincoli presenti sull'immobile: L'immobile ricade in zona sismica di 1ª categoria, inoltre è soggetto a vincolo P.A.I. (ricade all'interno dell'area di attenzione della fiumara Torbido (Piano Stralcio per l'assetto idrogeologico della Regione Calabria) adottato dall'A.B.R. (Autorità di Bacino Regionale) con delibera n. 13 del 29.10.2001 e da indagine geomorfologica della variante al PRG l'area ricade in zona stabile - Valore Commerciale: Euro 11,20 LOTTO N. 20: ubicazione: Comune di Grotteria, in corrispondenza delle località Marcinà Sup. dati catastali: Foglio 43, p.lla 43, Uliveto di classe 1, RD Euro 14,68, RA Euro 6,58 - confini catastali: confina con le p.lle 41 (N) 44 (E) 45 (S), 47 (O) -descrizione dell'immobile: Trattasi di un terreno - superficie: 1960 mq. - destinazione urbanistica: Area prevalentemente agricola (Sottozona E1) - immobili presenti all'interno del lotto: Non sono presenti fabbricati all'interno del lotto - vincoli presenti sull'immobile: L'immobile ricade in zona sismica di 1ª categoria, inoltre è soggetto a vincolo paesaggistico ai sensi del D.Lgs. n. 42/04. - Valore Commerciale: Euro 4.106,20 LOTTO N. 21: ubicazione: Comune di Grotteria, in corrispondenza delle località Marcinà Sup. dati catastali: Foglio 43, p.lla 44, Incolto produttivo di classe U, RD Euro 0,15, RA Euro 0,05 - confini catastali: confina con le p.lle 42 (N), Torrente Torbido (E) 46 (S), 43 (O) -descrizione dell'immobile: Trattasi di un terreno superficie: 990 mq. - destinazione urbanistica: Area prevalentemente agricola (Sottozona E1) immobili presenti all'interno del lotto: Non sono presenti fabbricati all'interno del lotto - vincoli presenti sull'immobile: L'immobile ricade in zona sismica di 1ª categoria, inoltre vi è il vincolo paesaggistico ai sensi del D.Lgs.42/04 e parte della particella ricade in vincolo P.A.I. (ricade all'interno dell'area di attenzione della fiumara Torbido (Piano Stralcio per l'assetto idrogeologico della Reg. Calabria) adottato dall'A.B.R. (Autorità di Bacino Regionale) con delibera 13 del 29.10.01 - Valore Commerciale: Euro 138,60 PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita (punti da 1 a 28) riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all'udienza del 02.12.2010, alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; - l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; - l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima

COORDINAMENTO AREA

CALABRIA

parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari "NON TRASFERIBILI" intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all'art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato; - l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita (punti da 1 a 29) riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 03.03.2011, con il prezzo riportato nell'ordinanza di vendita alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depoditare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 680 cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E' PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: dr.ssa Teresa MACRI' (Tel. 347.8216886). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Locri, 09 ottobre 2010 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI Sezione Civile - Esecuzioni - R.E. Imm.: 24/2009 IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE ..... OMISSIS...., ORDINA ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell'attività svolta fino ad oggi, nonchè ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l'incarico affidatogli; - DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI; - STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell'art. 569 cpc, con il metodo dell'incanto, alle seguenti condizioni: 1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell'Ing. A. COMMISSO) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l'indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; F) la dichiarazioe di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il con-

Info 0961 996802


il Domani

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tenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria del Tribunale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonchè l'indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; l'offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; L'OFFERTA NON SARÀ CONSIDERATA EFFICACE: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; L'OFFERTA SI CONSIDERA IRREVOCABILE AD ECCEZIONE DELLE IPOTESI IN CUI: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; l'udienza di vendita è fissata per il giorno 02.12.2010, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione; nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri, oppure presso il custode giudiziario, dott. G. LANZAFAME; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Gioiosa Jonica e Grotteria (invitando all'uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura rela-

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tiva alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonchè mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; 18) ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo a qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del 03.03.2011 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; 19) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; 20) la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonchè l'indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; 22) se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all'art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, ind-ce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la pre-

A CURA DELLA

MEDIATAG SPA

www.asteannunci.info | www.aste.eugenius.it www.asteinfoappalti.it | www.astepress.it sente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti....... OMISSIS....... Si comunichi, anche al custode. LOCRI, 03 giugno 2010 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti agli atti della Procedura Esecutiva n. 32/03 promossa da STALTARI CARMELA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: ORDINANZA DEL 07.03.2009 LOTTO 1: "piena proprietà di un fabbricato sito nel Comune di Mammola, alla via Roma 22, catastalmente riportato al foglio di mappa n.46 part.2107 sub 6, p. T." PREZZO BASE D'ASTA: EURO 58.121,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 2: " piena proprietà di un fabbricato sito nel Comune di Mammola, alla via Roma 20, con annessa corte catastalmente riportato al foglio di mappa n.46 part.2107 sub 8, p.S1.,sub11 e sub12" PREZZO BASE D'ASTA: EURO 27.325,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 3: " piena proprietà di un fabbricato sito nel Comune di Mammola, alla via Roma 20, catastalmente riportato al foglio di mappa n.46 part.2107 sub 9, p. 1." PREZZO BASE D'ASTA: EURO 58.774,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 4: "piena proprietà di un fabbricato sito nel Comune di Mammola, alla via Roma 20, in corso di costruzione, catastalmente riportato al foglio di mappa n.46 part.2107 sub 10, p.2 " PREZZO BASE D'ASTA: EURO 7.800,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 5: "piena proprietà di un fabbricato sito nel Comune di Mammola, alla via Zavaglia 47, catastalmente riportato al foglio di mappa n.46 part.590 sub 1, p. T." PREZZO BASE D'ASTA: EURO 14.480,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 6: "quota di 1/2 sul diritto di proprietà di un fabbricato sito nel Comune di Mammola, alla via Zavaglia, catastalmente riportato al foglio di mappa n. 46 part.589 sub.2, part.590 sub.2 e part.591." PREZZO BASE D'ASTA: EURO 15.000,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 7: " quota di 1/2 sul diritto di proprietà di un fabbricato sito nel Comune di Mammola, via Zavaglia, catastalmente riportato al foglio di mappa n.46 part.592, p. T. - p1, in stato di abbandono". PREZZO BASE D'ASTA: EURO 3.586,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 8: " quota di 1/2 sul diritto di proprietà di un fabbricato sito nel Comune di Mammola, alla via Zavaglia 47, catastalmente riportato al foglio di mappa n.46 part.595" PREZZO BASE D'ASTA: EURO 8.331,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo L'incanto avverrà, con il prezzo sopra indicato da ridurre di 1/5 all'udienza del 02/12/2010 ore 9:00, davanti a sè nella presente sede ed in secondo esperimento in data------ alle stesse condizioni e con le stesse modalità. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria SINO ALLE ORE 12:00 DEL GIORNO ANTERIORE ALL'UDIENZA DI VENDITA, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. LE OFFERTE IN AUMENTO NON POTRANNO ESSERE INFERIORI A: 3% del prezzo base, eventualmente ribassato; L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: dr. Ferdinando Fonti (Tel.: 0964-29075) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 02/12/2010. Estratto conforme per uso pubblicità.

COORDINAMENTO AREA

CALABRIA

Locri, 06.10.2010 Esatte: Euro --,-- per bollo - Euro 10,62. Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'Esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 62/1987 promossa da CARICAL spa, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO 1: "Quota di 1/2 sul terreno di 540 mq. sito in Caulonia, località Famaroti di Salincriti, riportato in catasto al foglio n. 12 con la particella n. 70" PREZZO BASE D'ASTA: Euro 270,00 Deposito per cauzione: 10% - Deposito per spese: 15% LOTTO 2: "Terreno in Caulonia, località Carrera di mq. 710, riportato in Catasto al foglio n. 16, particella 252"" PREZZO BASE D'ASTA: Euro 1.420,00 Deposito per cauzione: 10% - Deposito per spese: 15% LOTTO 3: "Quota di 1/6 sul terreno in Caulonia, località Angra della Pietra, di 330 mq. riportato in catasto al foglio n. 18 con la particella n. 27" PREZZO BASE D'ASTA: Euro 22,00 Deposito per cauzione: 10% - Deposito per spese: 15% LOTTO 4: "Quota di 1/2 sul terreno in Caulonia, località Angra della Pietra, di 180 mq., riportato in catasto al foglio n. 18 con la particella n. 37" PREZZO BASE D'ASTA: Euro 45,00 Deposito per cauzione: 10% - Deposito per spese: 15% LOTTO 5: "Quota di 1/2 sul terreno in Caulonia, località Angra della Pietra, di 170 mq., riportato in catasto al foglio n. 18 con la particella n. 39" PREZZO BASE D'ASTA: Euro 42,50 Deposito per cauzione: 10% - Deposito per spese: 15% LOTTO 6: "Quota di 1/2 sul terreno in Caulonia, località Angra della Pietra, di 1620 mq., riportato in catasto al foglio n. 18 con la particella n. 43" PREZZO BASE D'ASTA: Euro 405,00 Deposito per cauzione: 10% - Deposito per spese: 15% LOTTO 7: "Quota di 1/2 sul terreno in Caulonia, località Chiarenza, di 5330 mq., riportato in catasto al foglio n. 30 con la particella n. 17" PREZZO BASE D'ASTA: Euro 3.997,50 Deposito per cauzione: 10% - Deposito per spese: 15% LOTTO 8: "Quota di 1/2 sul terreno in Caulonia, località Chiarenza, di 330 mq., riportato in catasto al foglio n. 30 con la particella n. 51" PREZZO BASE D'ASTA: Euro 247,50 Deposito per cauzione: 10% - Deposito per spese: 15% LOTTO 9: "Quota di 1/2 sul terreno in Caulonia, località Pirarelle, di 130 mq., riportato in catasto al foglio n. 31 con la particella n. 167" PREZZO BASE D'ASTA: Euro 650,00 Deposito per cauzione: 10% - Deposito per spese: 15% LOTTO 10: "Quota di 1/2 sul terreno in Caulonia, località Petrilla, di 1080 mq., riportato in catasto al foglio n. 42 con la particella n. 34" PREZZO BASE D'ASTA: Euro 1.620,00 Deposito per cauzione: 10% - Deposito per spese: 15% L'incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all'udienza del 02.12.2010, ore 9,00, davanti a sè nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente.. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base eventualmente ribassato. L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il Custiode Giudiziario. Custode Giudiziario: Avv. Emma MAIO (Tel. 0964.29073). Rinvia per il prosieguo all'udienza del 02.12.2010. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Addì, 01 ottobre 2010 IL CANCELLIERE

Info 0961 996802


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CRONACHE

Abusivismo edilizio, in otto colti con le mani nel sacco

L’ex imprenditore Masciari: punito il parroco anticamorra

di Carmela Mirarchi VIBO VALENTIA - Continua la lotta all’abusivismo edilizio da parte degli uomini della Compagnia Carabinieri di Vibo Valentia. Questa volta a finire nei guai ed a dover dare più di qualche spiegazioneall’autoritàgiudiziaria di Vibo sono 8 cittadini di S. Costantino Calabro, colti dagli uomini della locale Stazione Carabi-

I militari dell’Arma hanno svolto una serie di accertamenti catastali sui numerosi casolari di campagna che sono sorti come funghi alle porte del piccolo abitato nieri con le mani nel sacco. I militari dell’Arma, di intesa con i tecnici comunali, hanno infatti svolto una serie di accertamenti catastali sui numerosi casolari di campagna che, negli ultimi anni, sono sorti come funghi alle porte del piccolo abitato. Una vera e propria epidemia che, in un arco di tempo ristrettissimo, ha visto nascere, un po’ ovunque stalle, magazzini e piccoli casolari adibiti a tavernette. Un fenomeno che non è passato inosservato e che ha portato gli uomini della Benemerita ad approfondire i controlli per verificare se questa mania dell’edilizia fosse accompagnata anche dal rispetto della normativa vigente e dalla richiesta degli obbligatori permessi. I militari dell’Arma e le autorità comunali hanno così passato al setaccio, mappe catastali al-

la mano, le campagne san costantinesi scoprendo come gli otto cittadini, in spregio a qualsiasi norma e senza richiedere alcun tipo di autorizzazione, nel corso degli an-

Una vera e propria epidemia che, in un arco di tempo ristrettissimo, ha visto nascere, un po’ ovunque stalle, magazzini e piccoli casolari adibiti a tavernette

ni, avevano costruito magazzini, stalle e piccoli luoghi di ritrovo nei propri terreni senza preoccuparsi minimamente delle norme edilizie. Ora tutti dovranno rispondere di abusivismo edilizio davanti al tribunale del capoluogo.

VIBO VALENTIA - «Probabilmente alcuni di voi non conosceranno Don Aniello e la sua storia, ma chi vive a Napoli, chi vive la Napoli difficile, quella fatta di emarginazione e di camorra, lo conosce bene. E’ la storia di un parroco di periferia, Scampia, quartiere napoletano ad alta incidenza camorristica, un parroco come viene definito anticamorra, che per sedici anni ha lottato sempre in prima linea contro la malavita, per gli indifesi e i dimenticati. Sì, proprio i dimenticati, quelli per cui lo Stato e le istituzioni fanno poco o niente» E’ quanto scrive l’ex imprenditore vibonese, Pino Masciari, uno tra i più importanti testimoni di giustizia che una decina di anni fa, dopo aver denunciato e spedito in galera la ’ndrangheta di mezza Calabria, è stato allontanato dallo Stato per motivi di sicurezza. «Don Aniello - prosegue Masciari - era un prete anticamorra e per questo è stato punito, vale a dire trasferito perchè troppo scomodo, scomodo per una Chiesa troppo spesso bigotta eassente e non sempre a favore dei più deboli. Per le mafie - aggiunge l’imprenditore vibonese quando qualcuno diventa scomodo viene ucciso fisicamente. Per la Chiesa quando qualcuno diventa scomodo viene ugualmente ucciso, viene ucciso con una morte civile, nell’animo, talmente dura e sofferente da rimpiangerne quella fisica. Grazie Don Aniello, grazie per tutto quello che hai fatto e per quello che continuerai fare anche se in un contesto diverso da quello di Scampia».

Carmelo Morise

«Una politica del turismo ispirata agli autogrill» PIZZO - In merito alle dichiarazioni del sindaco di Pizzo Fernando Nicotra, relative alla costruzione del tratto napitino della Strada del mare, l’assessore provinciale ai Lavori pubblici e alla Viabilità Giuseppe Barbuto replica: «Il sindaco Nicotra ha una memoria a corrente alternata che gli fa ricordare soltanto ciò che fa comodo ai suoi obiettivi di polemica politica. Oggi riesuma l’idea della tangenziale di Pizzo, di cui si cominciò a parlare vent’anni fa, per contrapporla alla costruenda Strada del mare, che a suo dire è un’opera inutile. Meglio sarebbe stato, afferma il primo cittadino, costruire la tangenziale, che avrebbe dovuto bypassare la statale 18, permettendo al traffico pesante di evitare il centro urbano. Peccato - continua - però, che quell’opera sia diventata nei fatti irrealizzabile dopo lo scellerato piano regolatore promosso dal Comune alla fine degli Anni ‘90, quando a

rivestire la carica di sindaco era l’attuale presidente del Consiglio comunale Francescantonio Stillitani, principale sponsor politico dello stesso Nicotra. Quello strumento urbanistico, tuttora in vigore, ha determinato negli anni una forte speculazione edilizia lungo la statale 18, cioè via Nazionale, che è stata letteralmente cementificata con il benestare del Comune, che è arrivato anche a mettere in vendita le aree standard, cioè quelle porzioni di territorio urbano riservate per legge all’insediamento di servizi per il cittadino, come parchi, scuole e centri di aggregazione. Speculazione edilizia e immobiliare che ha riguardato anche l’ipotetico tracciato della tangenziale, dunque non più realizzabile. Fortunatamente è intervenuta la Provincia per risolvere, con la strada in costruzione, una problematica di fronte alla quale Nicotra ha dimostrato la sua totale inerzia. Le affermazioni del

sindaco, poi, assumono un sapore quasi paranoico quando sostiene che la nuova infrastruttura risponde "a motivi di natura politico-campanilistica", perché vuole "spostare l’uscita dell’A3 da quella attuale di Pizzo a quella di Sant’Onofrio, a favore del turismo diretto alla Costa degli Dei". Tesi davvero imbarazzante per un sindaco che sembra identificare il turismo nel solo attraversamento della sua città da parte delle auto e dei tir provenienti dall’autostrada, invece di preoccuparsi di trattenere i turisti migliorando la qualità dell’offerta locale ed esaltando la bellezza indiscutibile di Pizzo. Ma - conclude - a quanto pare, per la sua politica di promozione turistica Nicotra si ispira agli autogrill».

Annalisa Bianco


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CRONACHE Raffa consegnerà la cittadinanza onoraria a Mons. Vittorio Mondello di Carmelo Morise REGGIO CALABRIA - A S.E. Vittorio Mondello la cittadinanza onoraria di Reggio Calabria. Sarà il sindaco Giuseppe Raffa a conferirla all’Arcivescovo della Diocesi reggina nel corso della Settimana Sociale a seguito della delibera della Giunta Comunale a conclusione della sua ultima seduta. A mons. Mondello viene riconosciuto«l’enormeapportopastoralealla Diocesi reggina e il suo instancabile e continuo accompagnamento Riconosciuta spiritualenellevicende che hanno la sua caratterizzato e instancabile e attraversato la storia della nocontinua stra comunità negli ultimi venti guida anni dopo il ministero episcopale spirituale svolto da mons. Giovanni Ferro, altro arcivescovo a cui l’Amministrazione di Palazzo San Giorgio in passato aveva conferito la citta-

dinanza onoraria». Sarà un momento solenne della Settimana Sociale dei cattolici italiani, fortemente voluta da mons. Mondello. «L’Evento - ha dichiarato il sindaco Giuseppe Raffa - si ripete a Reggio a distanza di cinquant’anni e per la città assume un grande valore non solo dal punto culturale ed ecclesiale ma anche politico e turistico». Il Primo Cittadino ricorda che «S.E. Vittorio Mondello, nel corso del suo illuminato ministero, è stato tra gli artefici principali del processo di canonizzazione di san Gaetano Catanoso, primo parroco reggino ad essere dichiarato santo

ed ha inoltre promosso la causa di beatificazione, tuttora in corso, di due arcivescovi reggini. L’Arcivescovo ha anche favorito uno straordinario incremento delle vocazioni sacerdotali con l’ordinazione di 68 nuovi presbiteri promuovendo inoltre l’elezione all’episcopato di tre Presbiteri diocesani divenuti arcivescovi di diocesi calabresi che ha reso onore alla storia della nostra terra. Attraverso l’opera della Caritas Diocesana, di cui l’Arcivescovo è presidente nonché della Piccola Opera di Papa Giovanni, del Lucianum e del Ce.re.so. delle quali è primo referente, ha sostenuto il sorgere di molteplicità di strutture a favore delle persone più fragili e disagiate che sono oggi all’avanguardia. Vasta la sua azione pastorale nel campo della cultura testimoniata, tra l’altro, con la celebrazione del Sinodo diocesano tornato a Reggio a distanza di 175 anni. Ha anche ripristinato - continua il Primo Cittadino - la frequenza settimanale dell’Avvenire di Calabria».

Il “Social Taxi” del comune di Locri di C. Mirarchi LOCRI - Si chiama "Social Taxi" si legge servizio di trasporto gratuito rivolto ad anziani, diversamente abili e famiglie che si trovano in condizioni di disagio. Nato e voluto dall’Amministrazione Comunale di Locri, guidata dal sindaco Francesco Macrì, attraversol’assessoratoaiServizi Sociali, coordinato dal vice sindaco Lucia Pelle, il progetto denominato "Social Taxi" si propone di attuare nella città di Locri un servizio sociale di alta qualità ai residenti attraverso un mezzo di trasporto idoneo con autista ed accompagnatore per raggiungere, da casa, luoghi di utilità personale e pubblica. Tra questi sono previsti : ambu-

personale dell’associazione "Leolatori medici e strutture sanitacos" di Locri, dedita alla pubblica rie; pubblici uffici; luoghi di culassistenza sanitaria, i cittadini soto; attività commerciali; il cimino invitati a rivolgersi per informatero cittadino; sedi di manifestazioni alla segreteria del vice sindazioni sportive, ludiche e ricreatico o agli uffici ve patrocinati dell’area servizi sodall’Amministraciali del Comune di zioneComunale.Il Si tratta del Locriodirettamente servizio, e questa è all’associazione di un’ulteriore bella trasporto gratuito volontariato. Il sinnotizia,èattivotutrivolto ad anziani, daco della città di ti i giorni, festivi Locri, Francesco compresi, dalle diversamente abili Macrì, ed il vice sinore 8.00 alle ore daco e assessore ai 20.00 e per acce- e famiglie in servizi sociali, Lucia dere è necessario condizioni di Pelle, dichiarano: solo telefonare al «E’ un progetto che numero disagio si pone l’obiettivo di 0964/22813. Per proseguire il peraccedere ai servizi corso di integraofferti, compiutazione delle classi meno abbienti e mente realizzati dal qualificato quelleconparticolaridifficoltàcon un occhio di riguardo alla cosiddetta terza età che, come spesso accade, rappresentano quelle fasci sociali che subiscono maggiormente le difficoltà di muoversi nel quotidiano, dove anche fare al spesa, accedere al pagamento delle pensioni, comprare le medicine o semplicemente per ottenere un certificatodivengonoazioniardue; perquestomotivoabbiamolavorato in sinergia per rendere un servizio che rappresenta un netto miglioramento per le condizioni di vita per tutti coloro che si trovano in condizioni di disagio».

Cerimonia di consegna dei diplomi in Francese professionale REGGIO CALABRIA - Il Salone dei Lampadari di palazzo San Giorgio sede della cerimonia di consegna dei diplomi in Francese Professionale cui referente, per la Camera di Commercio e Industria di Parigi, è la professoressa Silvia Giordano. Alla presenza del sindaco della Città dello Stretto, Giuseppe Raffa, dell’assessore comunale allo Sport, Giuseppe Capua, di Paolo Gatto, assessore alla Manutenzione Opere Pubbliche ed Edilizia

sportiva ed, ovviamente, degli allievi che hanno conseguito il diploma, la professoressa Giordano ha voluto sottolineare «la sinergia che sin dagli inizi del corso Dfp, si è instaurata tra la Chambre de Commerce et d’Industrie parigina, il Comune reggino e le istituzioni scolastiche italiane, in questo caso l’Istituto Commerciale Raffaele Piria, accreditato ormai quale centro d’esame per la provincia reggina ma unico ad essere operativo in Calabria». E proprio il preside del plesso, prof. Barillà, in considerazione che tali certificazioni mirano non solo a testare le conoscenze linguistiche ma a riuscire a manifestarle in competenze professionali ha espresso la propria gratitudine per il percorso formativo, evidenziando la volontà «di lavorare per Reggio, per svilupparne al massimo le potenzialità e garantirle concretamente quel ruolo turistico che le compete». «I giovani - ha voluto ribadire il Sindaco complimentandosi con i diplomati - rappresentano il futuro della nostra società, ed è per questo che l’Amministrazione da me guidata vuole condurli ed accompagnarli in tutte quelle iniziative che li vedono protagonisti soprattutto nell’ambito di specifiche acquisizioni professionali che possono garantir loro un incremento significativo di voci curriculari ai fini dell’affermazione lavorativa. La cultura e le competenze devono essere il veicolo principale tramite il quale i ragazzi contribuiranno allo sviluppo ed alla crescita dell’intera collettività». «La scuola - ha aggiunto l’assessore Capua - rappresenta un significativo spazio di aggregazione all’interno del quale si assumono responsabilità e ci si confronta con il necessario rispetto delle regole. Le azioni amministrative messe in campo dal Comune mirano soprattutto alla giovane comunità del territorio, si lavora perciò in funzione dei ragazzi, anche, ad esempio, per quanto riguarda gli impianti sportivi affinché, in un cammino comune da realizzare con le scuole, si possano raggiungere determinati obiettivi». In altre parole, secondo quanto ribadito da Paolo Gatto, è importante, in tal senso, «organizzare e dar vita ad un ricco programma di avvenimenti tramite il quale arrivare a precisi e positivi traguardi che riguardino le giovani generazioni». A conseguire il diploma due allievi dell’Istituto Alberghiero di Villa San Giovanni, Michael Gabugliese ed Anna Maria Mangano, gli studenti del Piria Fabio Chilà, Daniela Pizzimenti, Pietro Fortugno, Chiara Petronilla Trunfio, Liviana Verduci e Mariangela Gangemi ed, inoltre, l’avvocato Luisa Basile, dal momento che tali corsi sono accessibili anche a chi è cultore della lingua francese.

Anna Bolle


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CRONACHE

Amministrative, Idv: il centrosinistra sia unito

L’ambasciatore Morabito ricevuto dal Principe Alberto di Monaco

di Filippo Marra REGGIO CALABRIA - «Siam fatti della stessa natura dei sogni, dice Prospero nella Tempesta di Shakespeare e questa materia sulla scena politica si trasforma in teatrino, luogo che ospita razionalità e irrazionalità, il riflesso di concrete e feroci lotte per il potere e gli incantesimi Il nuovo Ambasciatore incontra il Principe Alberto

De Caridi e Ceravolo: abbiamo sostenuto e sosteniamo la candidatura di Massimo Canale in un progetto politico che vede il centrosinistra vincente evocati dalle magie di Prospero» si legge in una nota congiunta a firma del coordinatore Cittadino dell’Idv di Reggio Aldo De Caridi e del Coordinatore Provinciale Mimmo Ceravolo. «A Reggio - continuano - si respira questo clima per le future amministrative, noi dell’Idv abbiamo sostenuto e sosteniamo la candidatura di Massimo Canale in un progetto politico che vede il centrosinistra unito e vincente. A sinistra rimangono tracce e scie di rancore, noi non vogliamo farci avviluppare in questo vortice che rischia di affondare il progetto di risorgimento morale e civico della città, né vogliamo essere quelli che vogliono dividere il centro sinistra. Per questo - si legge ancora nella nota - ccettiamo le primarie al Comune e alla Provincia, vista l’eccezionalità del

caso Reggio. Siamo altresì pronti a discutere su qualsiasi ipotesi che veda il centrosinistra tutto, protagonista in una logica che vada aldilà degli schemi attuali prevedendo anche un coinvolgimento di tutta quell’area moderata che si riconosce nel buon governo e nella legalità. Oggi la situazione dà l’impressione di muoversi come sistole e diasistole del sistema che si alternano a caso come pistoni non calibrati. Bisogna dunque far ripartire il progetto Reggio lasciando fuori burocrazia politica e rendite di posizione altrimenti c’è il rischio che i cittadini trovino altre modalità di rappresentanza aldifuori dell’offerta politica tradizionale. Spetta alla politica indicare una via d’uscita dalla crisi attivando una fase costituente per la città che fermi l’aumento massic-

cio della povertà e della criminalità organizzata facendo riacquistare fiducia, affidabilità, rispetto delle regole , indispensabile ad ogni convivenza civile» concludon De Caridi e Ceravolo.

REGGIO CALABRIA - Il nuovo Ambasciatore d’Italia nel Principato di Monaco ha presentato le lettere credenziali a Sas il Principe Alberto II, giovedì 14 ottobre, nel corso di una cerimonia al Palazzo del Principe. L’Ambasciatore, Antonio Morabito, è nato a Reggio Calabria nel 1955. Entra in diplomazia nel 1986, e dopo un incarico alla Direzione Affari Politici agli Esteri nel settore multilaterale e Onu, svolge incarichi all’estero, a Jakarta, in Indonesia. (1989-1993) in Argentina (1993-1996). A Roma,all’Ufficio del Consigliere Diplomatico del Presidente del Consiglio dei Ministri, (1997- 2000) poi all’Ambasciata a Teheran. Rientrato a Roma dal 2003,si occupa di comunicazione per la Cooperazione allo Sviluppo; nel 2006-2008 in servizio alla Presidenza del Consiglio dei Ministri quale Consigliere Diplomatico del Ministro delle Politiche per la Famiglia; dal settembre 2008 al Ministero degli Affari Esteri, coordina la comunicazine per le tematiche e le iniziative culturali della Farnesina. E’ promosso Ministro Plenipotenziario nel 2009.

Spetta alla politica indicare una via d’uscita dalla crisi attivando una fase costituente per la città che fermi l’aumento massiccio della povertà e della criminalità»

Si è aperta la Settimana Sociale dei cattolici italiani REGGIO CALABRIA - Oltre 1200 delegati sono giunti a Reggio Calabria, dove sono cominciati i lavori della 46/a Settimana sociale, appuntamento clou dei cattolici italiani che si svolge a tre anni di distanza dal precedente. Dopo l’intervento introduttivo del presidente del Comitato organizzatore, mons. Arrigo Miglio, alle 17,45 parlerà il presidente della Conferenza episcopale, card. Angelo Bagnasco. Tra i politici, invitati ad attenersi ad una presenza discreta, è prevista la presenza del leader dell’Udc Pierferdinando Casini, in questi giorni in Calabria per altrin impegni. Tutto è pronto per l’evento al Teatro Cilea, nel centro della cittadina che ha registrato il tutto esaurito, anche per la presenza di 150 giornalisti accreditati. L’incontro, che si protrarrà fino a domenica, sarà aperto da una preghiera e dai saluti dell’ arcivescovo di Reggio Calabria, mons. Vittorio Luigi Mondello e delle autorità regionali e locali. Dopo l’intervento di Bagnasco, toccherà al vicepresidente, Luca Diotallevi, porre le basi del dibattito dei giorni successivi, ispirato al tema "Cattolici nell’Italia di oggi, un’agenda di speranza per il Paese. La laicità positiva «non può essere confusa nè con la neutralità nè con il laicismo» e il card. Angelo Bagnasco, presidente della Cei, lo ha ricordato ieri aprendo i lavori della 46esima Settimana Sociale

dei cattolici italiani a Reggio Calabria. Anzi, per il capo dei vescovi, la laicità si deve sempre guardare «dal degrado del laicismo», uscendo «dalla sua adolescenza e diventare una laicità vera e matura» e superando la sua autoreferenzialità. Per Bagnasco, la laicità deve guardare «alla realtà ampia del mondo, senza pregiudizi, presunzioni o paure e non dovrebbe considerare con sospetto la religione, ma, al contrario, come una sorgente per il bene generale senza, per questo, cercare di usarla in modo strumentale riducendola a religione civile. Questa operazione - ha aggiunto di fronte ai delegati cattolici arrivati da tutta Italia per tracciare una agenda di speranza per il Paese - non sarà mai possibile, pur riconoscendo come un fatto positivo e necessario la ricaduta sociale della fede. Il laicismo - ha sottolineato il presidente della Cei - non deve considerarsi il centro arrivato della storia, la forma più alta dello sviluppo del pensiero, la punta più avanzata dell’intelligenza umana perchè il resto del mondo guarda al laicismo, e alla sua voglia di costruire la città senza Dio, con meraviglia e diffidenza». Annalisa Bianco


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CRONACHE

Evasione fiscale, confiscati beni per oltre 100 mila euro di Gioia Testa AMANTEA - I Finanzieri della Tenenza della Guardia di Finanza di Amantea, al termine di una complessa attività di verifica, hanno segnalato alla Procura della Repubblica di Paola due soggetti responsabili, a vario titolo, del reato di evasione fiscale per mancato versamento di tributi per oltre 100 mila euro. L’attività di verifica è stata svolta nei confronti una ditta indi-

Segnalati alla Procura di Paola due soggetti responsabili del reato di evasione fiscale per mancato versamento di tributi per 100 mila euro

viduale di Belmonte Calabro che opera nella settore della produzione di biancheria intima, risultata formalmente intestata ad una anziana signora. Solo dopo una lunga serie di accertamenti basati sullo studio dell’assetto amministrativo e contabile dell’impresa, emergeva che la ditta, in realtà, non era affatto gestita dalla formale intestataria;

CORIGLIANO CALABRO - A Dieci chilogrammi di pesce vario ed una rete da pesca sono stati sequestrati, dai militari della Guardia costiera di Corigliano Calabro, nel corso di programmate attività di vigilanza sul litorale di Rossano. Il sequestro è stato operato a carico di un soggetto che, privo della licenza di pesca, aveva esercitato, in

CORIGLIANO CALABRO - Un medico del Pronto soccorso dell’ospedale di Corigliano Calabro, Mario Faraca, di 62 anni, è stato aggredito dal figlio di un paziente che era stato ricoverato poco prima per un malore. Lo specialista, dopo aver effettuato una tac al paziente e avergli riscontrato una grossa massa tumorale al cervello ha provveduto ad avvertire il neurologo per il ricovero. Durante il trasporto nel reparto, il paziente è stato colto da una crisi epilettica e il figlio, B.C., di 24 anni, di Corigliano, si è improvvisamente scagliato contro il medico che nel frattempo era accorso, facendolo cadere a terra e provocandogli una lesione al ginocchio giudicata guaribile in 20 giorni. Sul luogo dell’aggressione sono giunti i carabinieri ma il giovane nel frattempo si era dileguato. «Dobbiamo tenere sotto controllo - ha detto il medico aggredito - l’astanteria, il pronto soccorso, la camera mortuaria, le ambulanze, l’accettazione e il reparto analisi. I cittadini pretendono i servizi, ma non è possibile lavorare in queste condizioni senza infermieri, guardie, triage d’urgenza».

Anna Bolle

«No all’impianto di trattamento rifiuti» la signora, infatti, era completamente all’oscuro delle attività e non è mai stata in grado di fornire adeguate risposte alle domande dei Finanzieri. Ad amministrarla, invece, era il figlio che, secondo la precisa ricostruzione dei militari, gestiva direttamente gli affari dell’azienda. La Procura della Repubblica di Paola, sulla base della rilevanza degli elementi raccolti dalle Fiamme Gialle, al fine di garantire il recupero delle somme dovute

all’erario, ha disposto il sequestro di beni per un valore corrispondente all’importo evaso. In esecuzione del provvedimento, la Guardia di Finanza ha bloccato vari conti correnti bancari e postali e proceduto anche al sequestro n. 2 autoveicoli di grossa cilindrata - una Porsche Boxster ed un Bmw X3 3000 - entrambi in uso al figlio della signora ancorchè intestati ad una "anziana ottantenne" la quale è risultata non avere neanche l’abilitazione alla guida.

Sequestro di prodotti ittici di Carmelo Morise

Figlio di paziente aggredisce il medico del pronto soccorso

concorso con altri, in violazione della legge sulla pesca, attività di pesca di tipo professionale mediantel’impiegodiattrezzi(rete da posta) il cui uso è riservato esclusivamente ai pescatori professionali muniti di permesso di pesca. Al contravventore, oltre al sequestro, è stato notificato un verbale amministrativo da duemila euro. Continua, quindi, l’attività

della Capitaneria di porto a contrasto della pesca di frodo, fenomeno presente sul territorio della sibaritide e che la Guardia costiera ha in animo di reprimere sistematicamente. Il fenomeno, infatti, contrariamente a quanto possa apparire, produce, nel suo insieme, un aumento non misurabile del così detto "sforzo di pesca" atteso che chi pesca abusivamente sfugge ad ogni censimento amministrativo e danneggia, peraltro, le categorieprofessionali,sfuggendo, anche, alla vigilanza sia sanitaria che fiscale.E’ per tale ragione che la Guardia costiera sta eseguendo, ripetutamente, operazioni mirate e, nel contempo, opererà un’approfondita analisi delle dimensioni del fenomeno stesso attraverso sopralluoghi sui litorali. Il tutto nel quadro della programmazione regionale in armonia con le linee guida e gli obiettivi indicati dalla Direzione marittima di Reggio Calabria che coordina, in regione, le attività delle Capitanerie di porto.

CASTROVILLARI-«Larichiestadi valutazione di Impatto ambientale per il rilascio di autorizzazione ai sensi del d.lgs. n.152/2006, per il progetto di un impianto di trattamento e di valorizzazionedirifiutipericolosi inoltrata dalla società Ecologica Sud Service, da allocare in area Asi del Comune di Castrovillari, preoccupa notevolmente la Coldiretti Calabria». E’ quanto si afferma in una nota dell’associazione agricola. «Il presidente regionale Molinaro senza indugi in una lettera - riporta la nota - ha manifestato dubbi e perplessità all’assessore regionale all’Ambiente Francesco Pugliano e al dirigente dell’assessorato Andrea Gualtieri. Molinaro fa presente che «la localizzazione di progetti di impianti industriali, deve tenere conto della sensibilità ambientale».

Incontro dell’Ance, "Piano Casa Calabria: istruzioniper l’uso" COSENZA - "Piano Casa Calabria: istruzioni per l’uso" è il tema dell’incontro promosso dalla Sezione Edile Ance Cosenza. E’ stato distribuito il vademecum "Piano Casa Calabria", una guida promossa da Ance Calabria per l’interpretazione della relativa Legge regionale n.21/2010. Il Presidente di Ance Cosenza Natale Mazzuca, nel presentare l’iniziativa, ha sottolineato come "la struttura dell’Ance si propone come partner operativo a supporto delle Amministrazioni pubbliche e dei professionisti con l’intento di contribuire a

chiarire eventuali dubbi interpretativi rispetto alla legge. Non c’é dubbio che essa rappresenti uno strumento premiante, che concede incrementi volumetrici di unità abitative, ma è allo stesso tempo riqualificante, perché consente di sanare il tessuto urbano calabrese, devastato da opere incongrue ed incompiute. Si tratta di riconvertire, almeno una parte, dell’immensa volumetria incompiuta e di scarso valore commerciale, in una risorsa economica utilizzabile per la riqualificazione del territorio, nella rigorosa promozione dei servizi».


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CRONACHE Soppressione Freccia d’Argento Lo Gullo (Pdl): «Ennesimo scippo, intollerabile» l’attività politica di

Mazzuca è retorica

di Gianna Borromeo COSENZA - «La soppressione dei treni "Freccia d’Argento" da e per Roma, in partenza da Lamezia Terme alle 6.31 di mattina ed in arrivo nella Capitale alle 10.30 con ritorno alle 19.15 da Roma e rientro a Lamezia Terme alle 23.15, rappresenta un ennesimo "scippo", unilaterale e intollerabile, nei confronti della Calabria e del Mezzogiorno». E’ quanto ha ribadito con fermezza la Commissione provinciale Trasporti riunitasi questa mattina a Paola sotto la presidenza di Mario Giordano, alla presenza dell’Assessore Provinciale ai Trasporti e alla «Tale mobilità Giovandecisione ni Forciniti e dei sindaci di Paola indebolisce (Giuseppe Perulteriormente rotta), di Dia(Ernesto i collegamenti mante Magorno), di Amantea (Franin ferro» co Tonnara) e di Sangineto (Gaetano Marinelli). La riunione ha fatto seguito ad una precedente iniziativa assunta dal Presidente della Provincia di Cosenza, on. Mario Oliverio che, nei giorni scorsi, era già intervenuto sul problema con una lettera inviata al Ministro dei Trasporti e ai vertici di Trenitalia per chiedere un incontro urgente in cui fare il punto sulla situazione «Trenitalia - è stato più volte sottolineato nel corso della riunione di questa mattina - non può continuare a considerare la Calabria e la provincia di Cosenza terra di nessuno.Questoennesimo"taglio", effettuato dopo appena 142 giorni di esercizio a beneficio di un’altra

di S. Marrone

tratta del nord, conferma in maniera chiara ed inequivocabile l’atteggiamento penalizzante e discriminatorio di Trenitalia nei confronti della nostra regione. Tale decisione, infatti, indebolisce ulteriormente i collegamenti in ferro della Calabria con il resto del Paese, danneggia il turismo e, cosa ancor più grave, penalizza fortemente i cittadini calabresi, in gran parte lavoratori e studenti pendolari, che si vedono ridurre ulteriormente le opportunità di scelta nei loro spostamenti da e per la Capitale, soprattutto in considerazionedello stato in cui versa l’autostrada Sa-Rc e dell’alto costo del servizio aereo. La decisione del management di Trenitalia, che rischia di accentuare il già forte divario esistente tra il nord ed il sud dando l’immagine di un Paese a due velocità anche nel trasporto ferroviario - è stato ribadito al termine dell’incontro- deve essere, pertanto, modificata ed i collegamenti da e per la Calabria intensificati e rafforzati.

La Commissione Provinciale ai Trasporti nei prossimi giorni, attraversol’interventodelpresidente Giordano e dell’Assessore Forciniti, chiederà un incontro urgente al Ministro dei Trasporti e al menagementdiTrenitalianonsolo perché siano immediatamente ripristinati i due treni denominati "Freccia d’Argento" da e per la Capitale, ma anche per verificare e discutere nel merito la programmazione e gli investimenti programmati per l’immediato futuro dalla società ferroviaria nazionale in provincia di Cosenza».

Ieri la riunione della Commissione provinciale Trasporti sotto la presidenza di Mario Giordano

Protocollo d’intesa tra Ance Calabria ed Anci Calabria COSENZA - Siglato un importante Protocollo d’intesa tra Ance Calabria ed Anci Calabria presso la Sala Conferenze di Confindustria Cosenza relativamente alla collaborazione, diffusione e sviluppo di una serie di tematiche ritenute di prioritaria importanza: la semplificazione del rapporto tra imprese e pubblica amministrazione, il ritardo nei pagamenti e il patto di stabilità, le politiche per l’abitare, le opere infrastrutturali, il territorio, la partnership pubblico - privato e l’edilizia scolastica. Presenti alla firma dell’intesa, oltre al Presidente di Ance Calabria Francesco Cava ed al Presidente di Anci Calabria Salvatore Perugini, anche il Direttore di Ance Calabria Luigi Leone, il Presidente di Ance Cosenza Natale Mazzuca, i Direttori di Ance Cosenza Rosario Branda ed Ance Vibo Valentia Ansel-

mo Pungitore e rappresentanti del sistema associativo calabrese. Il Presidente Francesco Cava si è detto «molto soddisfatto per l’intesa raggiunta perché rappresenta un’alleanza di sistema, una regia a più voci, che coinvolge pubblico e privato, capitale d’impresa e lavoro. La firma del protocollo d’intesa rafforza uno spirito di cooperazione con i comuni calabresi». Il Presidente di Anci Calabria, Perugini ha evidenziato come questa firma «costituisce un segnale importante di collaborazione tra comuni ed imprese private perché finalizzato a realizzare sia gli interessi della popolazione che quelli delle imprese, contribuendo in un momento economicamente molto difficile a tenere in equilibrio il sistema nel suo complesso».

COSENZA - «Continua, senza freni, l’attività farcita di retorica populista del consigliere Pd al Comune di Cosenza, Giuseppe Mazzuca». A dichiararlo è Massimo Lo Gullo, consigliere provinciale del PdL. «Mazzuca persevera nella sua indefessa attività di promozione della menzogna. La vecchia Giunta Regionale, com’è noto a tutti, anche al Consigliere Pd, aveva approvato i contratti di Quartiere, solo formalmente, senza svolgere tutta una serie di adempimenti fondamentali alla loro concretizzazione e senza, quel che più conta, la copertura finanziaria del bilancio regionale. La Regione - sottolinea - si sta impegnando veramente per la loro attuazione e quindi per la riqualificazione del quartiere di San Vito Alto. L’attacco di Mazzuca che, come al solito sottointende altri ispiratori (leggi il consigliere regionale Carlo Guccione), è voluto, strumentale e demagogico, nel momento in cui cerca di creare confusione con il Piano Casa, il programma di edilizia sociale, approvato recentemente dal Consiglio Regionale su proposta dell’Assessore Gentile, che ha tra i suoi aspetti più qualificanti l’intervento concreto a favore delle famiglie che hanno la necessità di ampliare la propria abitazione, con meno pastoie burocratiche possibili. Il Consigliere Mazzuca continua Lo Gullo - ha l’intento precipuo di ingenerare disorientamento nella pubblica

opinione, cercando di gettare ombre inconsistenti sull’operato del Governo Regionale. Il tentativo maldestro, è quello di creare un caos generale tra Piano Casa, Legge 36/2008, riguardante l’edilizia sociale, ed anche gli stessi Contratti di Quartiere rispetto ai quali non vi è alcuna intenzione di revocare i finanziamenti, sussistendo solo la necessità di rinegoziare i mutui con la Cassa Depositi e Prestiti rimodulando e stipulando nuove Convenzioni con i Comuni beneficiari, atteso che i relativi termini risultano ampiamente scaduti per responsabilità dei Comuni medesimi.E’ evidente che confondere i cittadini serve a coprire determinati lati oscuri e specifiche responsabilità amministrativo-politiche.Anche se - conclude il consigliere provinciale del PdL - a dover destare preoccupazione evidente, era proprio la Legge 36, approvata dalla vecchia Amministrazione Regionale con una graduatoria sulla quale c’era molto da discutere: basti pensare che premiava solo 7 imprese edili su 110 istanze presentate (con un Bando a sportello), e di cui chiaramente, la nuova Giunta Regionale ha effettuato la revoca.


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Il gruppo "Metà di tutto" «Una battaglia per obiettivi» di Carmela Mirarchi CATANZARO - Oggi alle ore 17 presso la Provincia di Catanzaro si terrà un incontro con Chicca Olivetti, fondatrice del gruppo "Metà di tutto - 65 sì, ma con onori ed oneri" per sensibilizzare le coscienze sulla distanza delle donne italiane da quelle europee in fatto di welfare, accesso alle cariche istituzionali ed ai posti di responsabilità. All’incontro saranno presenti: Wanda Ferro,Presidente delOggi la Provinl’incontro cia, Alessia Usuelli, con Chicca coordinatore delle iniOlivetti, ziative sul fondatrice territorio. Organizzadel gruppo trice dell’incontro è Gemma De Salvia, coordinatore regionale. La fondatrice del gruppo Chicca Olivetti spiega il significato profondo e gli obiettivi della "Metà di tutto". Quali sono gli scopi finali del gruppo da lei fondato? «Abbiamo tre finalità: welfare come negli altri paesi europei, come stabilito dal Trattato di Lisbona. Raggiungere la quota del 33% degli asili mentre in Italia siamo an-

Chicca Olivetti

cora al 19,5% ed in Calabria addirittura al 3,5%. Raggiungere quanto stabilito dal Trattato di Lisbona renderebere più facile l’accesso al mondo del lavoro per le donne. Inoltre vogliamo che le donne abbiano più posti di responsabilità e maggiori ruoli istituzionali(da questo punto di vista siamo i penultimi in Europa, dietro di noi c’è solo Malta)». Su cosa vertirà l’incontro di oggi al Palazzo della Provincia? «Oggi illustreremo il gruppo e gli scopi del Movimento, vogliamo creare una rete di donne e uomini». Ci sono molti uomini che sostengono il gruppo "Metà di tutto"? «Ci sono molti uomini che ci sostengono, l’idea infatti nasce proprio da un uomo che mi spinse a creare qualcosa per cambiare la situazione».

Arpacal, realizzato il controllo delle sorgenti di acqua minerale CATANZARO - «Anche per questo trimestre,lecaratteristicheorganolettiche e microbiologiche delle acque minerali della provincia di Catanzaro rientrano nei limiti previsti dalla normativa vigente, sia per quanto riguarda le sorgenti e sia per il prodotto finito». E’ quanto afferma la dr.ssa Annamaria Albano, dirigente del Laboratorio Bionaturalistico del Dipartimento provinciale di Catanzaro dell’Arpacal. In provincia di Catanzaro vi sono cinque impianti di imbottigliamento di acque minerali che l’Arpacal, infatti, attraverso il suo laboratorio bionaturalistico provinciale sottopone a periodici controlli. «I controlli analitici delle acque minerali - afferma la dr.ssa Albano - seguono le disposizioni indicate nel decreto ministeriale 12/11/1992 n. 542 e successive modifiche e nel decreto ministeriale 13/01/1993. Nelle Circolari del Ministero della Sanità 17/1991 e 19/1993, invece, sono riportate indicazioni, rispettivamente, per le procedure relative ai controlli microbiologici e per gli aspetti connessi alla vigilanza ed al commercio delle acque minerali. Le modalità di campionamento e la metodologia analitica applicata alle acque minerali seguono le indicazioni riportate nella Circolare n°17 del 1991, che definisce peraltro i parametri microbiologici da determinare nel controllo. E’ importante - conclude la dirigente del Laboratorio Bionaturalistico del dipartimento di Catanzaro dell’Arpacal - monitorare nel tempo le sorgenti di acqua minerale per verificarne il rispetto dei parametri. Da qui i controlli che il personale tecnico laureato del nostro laboratorio svolge trimestralmente direttamente alle sorgenti».

Cosa devono fare uomini e donne che vogliono aderire o sostenere il gruppo . «Si possono iscrivere al nostro blog www. lametaditutto. com o possono andare sulla nostra pagina fecebook». Chi sarà presente con lei in Calabria a promuovere il gruppo? «Ci saranno Gemma De Salvia e Wanda Ferro. Ringrazio queste due donne che ci sostengono sul territorio. Vorrei comunque precisare che il nostro gruppo è apartitico. La Presidente della Provincia, Wanda Ferro, è molto sensibile a queste tematiche e si è offerta di sostenenrci nonostante la nostra vena apartitica. Noi combattiamo solo per raggiungere i nostri obiettivi che sono condivisibile da tutte le donne». La battaglia di "Metà di tutto" è una battaglia per un grande cambiamento per avere più etica e più meritocrazia.

Grave incidente stradale sulla superstrada Due Mari, un ferito CATANZARO - Un uomo, di cui non sono state rese note le generalità, è rimasto gravemente ferito in un incidente stradale che si è verificato ieri mattina sulla superstrada dei "Due Mari" che collega Catanzaro con Lamezia Terme. Nei pressi dello svincolo per Marcellinara e Settingiano, alcuni automezzi sono rimasti coinvolti in un tamponamento. Il furgone condotto dall’uomo è finito sotto un Tir che lo precedeva. Le condizioni dell’autista sono apparse subito gravi e sul posto è intervenuto l’ elisoccorso del 118 per il trasporto in ospedale. In mattinata, sullo stesso tratto di strada si sono verificati altri due incidenti senza particolari conseguenze per gli automobilisti. Il traffico ha subito notevoli rallentamenti per tutta la mattinata, e in alcuni momenti è stato dirottato sulle strade locali. Sul posto hanno operato Polizia stradale, Vigili del fuoco, personale Anas e 118.


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Why Not, entro pochi giorni i risultati degli ispettori CATANZARO - Sull’inchiesta Poseidone hanno già concluso il loro lavoro ed a giorni comunicheranno le loro valutazioni; su quella Why not sono appena all’inizio, nella fase della raccolta degli atti: sono gli ispettori dell’Olaf, l’Ufficio europeo per la lotta antifrode, inviati a più riprese a Catanzaro dalla Commissione europea per accertare se veramente parte dei fondi comunitari destinati alla Calabria sono finiti nelle tasche di qualcuno. L’eco delle inchieste inviate dall’ex pm di Catanzaro Luigi de Magistris, adesso eurodeputato di Idv, dunque, è arrivata sino a Bruxelles, dove l’autorità che governa gli stanziamenti ai Paesi membri, a cominciare dai fondi Por, ha voluto vederci chiaro. L’ultima visita, in ordine di tempo è cominciata mercoledì e dovrebbe concludersi in serata. Due ispettori dell’Olaf stanno acquisendo dalla Procura generale le carte dell’inchiesta Why not per ac-

certare, da un punto di vista amministrativo, l’esistenza o meno di una frode. Lo stesso lavoro, altri ispettori lo hanno fatto sulle carte di Poseidone ed entro la fine del mese arriverà in Calabria il responso della Direzione generale dell’Unione europea che si occupa dell’erogazione dei fondi sulla base dei progettipresentati.Ildocumento finirà anche agli atti del procedimento in corso che si trova nella fase dell’udienza preliminare. Rinviata due volte per difetti di notifica, l’udienza dovrebbe riprendere il 25 ottobre prossimo. Il gup deve decidere se accogliere la richiesta della Procura di rinvio a giudizio di 38 persone. Tra gli imputati figurano, tra gli altri, l’ex presidente della Regione Calabria, Giuseppe Chiaravalloti, del centrodestra; l’ex assessore all’Ambiente della stessa Giunta, Domenico Basile, e l’ex subcommissario per l’emergenza ambientale, Giovambattista Papello. La relazione dell’Ue

non avrà comunque un effetto diretto sul procedimento. La procedura, infatti, è di carattere amministrativo e non riguarda la posizione dei singoli indagati. L’Olaf si limita a stabilire se ci sia stata una frode. Questo a prescindere dalla responsabilità dei singoli. Tant’é che l’accertamento di un’irregolarità può avvenire anche in caso di imputati assolti. A rischiare, invece, è La Regione, che in caso di accertamento di una frode, sia essa per Poseidone o per Why not, potrebbe vedersi ridurre i finanziamenti comunitari futuri per un importo equivalente a quello frodato. Questa, infatti, è la principale sanzione che viene irrogata dall’Unione europea. La Regione, comunque, potrà poi rivalersi su chi è stato individuato come il beneficiario della frode, in base alla normativa italiana. A.S.

Usura, sequestrati beni per un milione di euro a 4 persone LAMEZIA TERME - Un milione di euro. A tanto ammontano i beni sequestrati dalla guardia di finanza a quattro persone rimaste coinvolte in un’operazione condotta dai finanzieri in materia di usura. I decreti di sequestro di immobili e automezzi sono stati eseguiti dalle fiamme gialle nei confronti di Angelo Torcasio, di 27 anni, di Saverio Antonio Stranges (41), Carlo Stranges (36) e Vincenzo Perri (35). Torcasio e i due fratelli Stranges sono stati condannati in primo grado mentre Perri è stato assolto.Proprio a seguito di quel procedimento i finanzieri hanno svolto indagini economico - finanziarie che hanno consentito di individuare il patrimonio accumulato dai quattro soggetti ed accertarne l’incoerenza con gli introiti di provenienza lecita dichiarati dai rispettivi nuclei familiari. Sulla base di quanto segnalato, la procura ha avanzato al tribunale lametinoproposta di confisca dei beni nei confronti dei condannati ottenendo un de-

creto di sequestro preventivo dalla sezionepenale presieduta da Giuseppe Spadaro. Ad Angelo Torcasio sono riconducibili due appartamenti e un magazzino commerciale formalmente intestati a suoi familiari, mentre ai fratelliStranges, Carlo e Saverio Antonio, sono stati sequestrati unappartamento e tre autoveicoli. A Perri e’ stato sequestrato unfabbricato composto da quattro unita’ immobiliari che va adaggiungersi a quanto già confiscatogli nel dicembre 2009, inesecuzione di un decreto emesso dall’ufficio misure di prevenzione del tribunale di Catanzaro.

Anna Bolle


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Immobile confiscato alla criminalità ospiterà un Centro diurno per disabili ISOLA CAPO RIZZUTO - E’ stata presentata ieri mattina, in un immobile confiscato alla criminalità organizzata e gestito dal 2006 dalla Misericordia di Isola Capo Rizzuto, la convenzione siglata dalla stessa confraternita e dall’Amministrazione comunale di Isola, per la gestione di un Centro diurno per disabili. Un progetto esistente già da alcuni anni e gestito dalla Misericordia in un immobile confiscato e ubicato nella centralissima via Reggio e avvalorato ora dalla collaborazione dell’ente comunale. «L’utilizzo fatto del bene confiscato alla criminalità organizzata - ha dichiarato Carolina Girasole, sindaco di Isola incarna perfettamente il senso della legge sulla confisca dei beni. L’amministrazione comunale riconosce che l’opera della Misericordia ha grande valenza sia come effettiva restituzione dei beni confiscati alla società ma anche perchè il Centro Diurno rivolge la sua offerta verso una fascia debole della società quale quella dei disabili e delle loro famiglie». La finalità del centro infatti, come riportato dalla convenzione «sarà quella di svolgere una funzione socio-educativa sui singoli individui, mirata a recuperare le capacità fisiche ed intellettuali residue e migliorare il livello di interrelazione e d’inserimento». Il Centro prevede anche il sostegno e il coinvolgimento della famiglia nell’opera socio educativa per evitare l’istituzionalizzazione del disabile. Compito della Misericordia, è quello di mettere in atto tutti gli elementi gestionali, tecnici ed amministrativi al fine di garantire l’erogazione e la relativa fruizione del servizio da parte degli utenti. Santo Inni

Oltre centotrentamila euro per le strade di Papanice PAPANICE -Oltrecinquantacinquemila euro per la messa in sicurezza della viabilità di Via Volturno, importante strada di collegamento della città con il quartiere di Papanice. E più di settantaseimila per i lavori complementari delle strade di Papanice ed Apriglianello. E’ quanto messo in campo dall’amministrazione comunale per il popolare quartiere. Attualmentelastradaprovinciale di collegamento con Papanice è stata interdetta al traffico e pertanto la strada alternativa per raggiungere il quartiere resta via Volturno. «Via Volturno è, allo stato, la via di collegamento della città con Papanice-dichiaral’assessore ai lavori pubblici Domenico Mellace -. Una strada che a causa del disfacimento per usura dello strato superficiale e dalla os-

truzione dei canali di scolo ha causato una situazione di pericolo. Pertanto si è reso necessario ed urgente intervenire per riparare, bitumare e mettere in sicurezza la viabilitàurbana».Perquanto riguarda il completamento delle strade di Papanice ed Apriglianello l’amministrazione comunale aveva già operato con un finanziamento di oltre 300.000 euro una riqualificazione delle strade delle frazioni. Alterminediquestostepdi lavori si è avuta la necessità di completare gli interventi con dei lavori complementari. La giunta comunale ha approvato un ulteriore stanziamento di oltre 76 mila euro per un programma di completamento che prevede l’esecuzione di opere di dettaglio».

Confartigianato, convenzioni per nuovi servizi sanitari di Carmelo Morise CROTONE - Nell’ambito della riorganizzazione di Confartigianato Crotone e per dare il giusto supporto a tutte le aziende associate, Salvatore Lucà con la collaborazione di Nuccio Corigliano e Nicodemo Carluccio, nell’ambito delle attività previste dal neonato "sportello anticrisi", ha presentato ieri sera ai delegati provinciali due nuovi protocolli di intesa sottoscritti in questi ultimi giorni. Il segretario Confartigianato Accordi con di Imprese in apertura di seduta ha sotil Centro tolineato anche il Igea e successo che sta già riscuotendo la conCentro venzionestipulatae presentata nei giorTomasso ni scorsi con Teledi Crotone com Italia per l’attivazione della posta certificata dedicata alle imprese associate, ai pensionati Anap Confartigianato e a tutti gli addetti che comunque intendono usufruire di questo servizio. Sicuramente, ha dichiarato Lucà, «daremo la possibilità di risparmi enormi di spese e di tempo a tutti coloro i quali hanno o devono avere un rapporto

comunque con la nostra burocrazia pubblica che alcune volte diventa quasi opprimente». In Confartigianato si possono già ritirare le lettere contenente i codici per l’attivazione della posta certificata o collegarsi sul sito www. confartigianato. it per le nuove iscrizioni. In questa attività a trecentosessanta gradi, i Dirigenti hanno presentato ai delegati le nuove convenzioni sottoscritte in questi giorni con due aziende del comparto sanitario, Centro Igea e Centro Tomasso entrambe di Crotone, per visite mediche specialistiche, esami sanitari e prestazioni di laboratorioconcondizioniparticolarissime per tutti gli associati Confartigianato. Il segretario ha ribadito che in questo particolare momento, con la sanità pubblica che stenta ad erogare servizi tempestivi con lunghe file di attesa per visite e prestazioni varie, questi due accordi metteranno nelle condizioni i nostri soci di usufruire in tempi brevissimi e certi di prestazioni di qualità a prezzi contenutissimi, anzi alcune volte a condizioni inferiori allo stesso ticket pagato nelle strutture pubbliche. Salvatore Lucà ha preannunciato inoltre che altri protocolli verranno sottoscritti nei prossimi giorni, che completeranno

in modo esaustivo tutto ciò che può riguardare la richiesta di servizi sanitari dalle imprese e dalle famiglie. «L’esigenza di servizi sanitari deve rappresentare per i nostri imprenditori una attività di routine che non può significare un aumento ulteriore della già tanto vituperata burocrazia che in Italia per il mondo dell’impresa rappresenta giàun costo rilevante di ca. 2,7 miliardi l’anno. «Questi due accordi e gli altri che presenteremo nelle prossime settimane completranno esaustivamente tutte le richieste pervenuteci in questi mesi per il "settore sanità" - ha concluso Salvatore Lucà - Confartigianato esaudirà a pieno tutte le esigenze e le problematiche che sono state evidenziate nell’indagine effettuata in questi mesi su circa duecento aziende contattate ed intervistate direttamente». Nuccio Corigliano ha inoltre preannunciato che entro il corrente mese verrà ufficialmente presentato, in un’apposita conferenza stampa, il nuovo sito di Confartigianato Crotone con alcune novità che sicuramente aiutaranno seriamente e concretamente le nostre aziende.

Pane: troppe vittime del lavoro CROTONE - Il lavoro e le sue vittime sono al centro di una riflessione dell’assessore provinciale alle Politiche Sociale, Salvatore Pane, che prendendo spunto dalla vicenda dei minatori cileni, ricorda la recente scomparsa di Pietro Mirabelli, morto mentre lavorava in una galelria in Svizzera. «La vicenda dei 33 minatori cileni ha tenuto in apprensione per due mesi il mondo intero che oggi saluta con grande gioia la loro liberazione dalle viscere della miniera, a 700 metri di profondità, con il quotidiano rischio di perdita della loro vita. Una vicenda - continua che ci riporta al caso di Pietro Mirabelli, il leader dei minatori sui cantieri dell’alta velocità in Toscana, che aveva fatto proprio della sicurezza sul lavoro il suo impegno prioritario e che, qualche settimana fa, è morto mentre di notte lavorava in una galleria della lontana Svizzera; privando dei suoi affetti la famiglia e quanti lo hanno conosciuto ed apprezzato per le sue battaglie ed allungando la lista dei tanti morti sul lavoro e per il lavoro. Paradossale che il lavoro, antica povertà della nostra terra, quando lo si trova, di rado in Calabria e spesso fuori di essa, da fonte di vita per sé e per la propria famiglia, divenga causa di morte! Come ricordato nella recente celebrazione della Giornata Nazionale della Vittime sul

Lavoro, si muore su lavoro, con una media nazionale di 3 vittime al giorno ma, si muore anche di lavoro, per malattie professionali, con la media costante di una vittima al giorno. Crotone -prosegue - a tale proposito, ha pagato ed ancora sta pagando un alto tributo, con le migliaia di morti per tumore, effetto di lavorazioni nocive, che allora si contrastava con mezzo litro di latte nel cestino e qualche migliaia di vecchie lire in busta paga! Anche in relazione a ciò, come amministrazioneprovincialeabbiamospintoed ottenuto l’avvio del registro provinciale dei tumori da parte dell’Azienda Sanitaria Provinciale. Bisogna conclude - però, accrescere la cultura della prevenzione e della salute per coniugare sempre e dappertutto il binomio del lavoro e della sicurezza, specie per le giovani generazioni dal futuro incerto che dobbiamo, invece, contribuire a costituire certo e positivo per loro e per tutti».

Rosa Voci

Salvatore Pane, Ass. Politiche Sociali

«Paradossale che il lavoro quando lo si trova, di rado in Calabria e spesso fuori di essa, da fonte di vita divenga causa di morte»


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Giornata del libro a Montecitorio Sarà la casa editrice Rubbettino a dare il via agli incontri previsti nel programma con una tavola rotonda di Francesco Pungitore CATANZARO - Riconoscimento alla casa editrice Rubbettino in occasione della rassegna "Il volume della democrazia. Giornata del libro a Montecitorio" che si terrà oggi alla Camera dei Deputati. Al libro di Sergio Belardinelli "L’Altro illuminismo" è stato infatti assegnato il Premio Lucio Colletti sulla cultura politica in Italia e in Europa. Dopo l’apertura ufficialedellamanifestazione,organizzata dalla Presidenza della Camera, con il convegno "Lo stato della democrazia nel mondo" presieduto da Gianfranco Fini, sarà la Rubbettino a dare il via agli incontri previsti nel programma con una tavola rotonda, che sarà introdotta e guidata da Enrico Cisnetto, sul tema "Le riforme per il completamento della transizione politica" alla quale interverranno cinque autori di volumi editi nel 2010 da Rubbettino. Antonio Catricalà, autore di Zavorre d’Italia, si soffermerà sul sistema corporativo che frena la crescita e lo sviluppo del nostro Paese. Flavio Felice, curatore con Francesco Forte de Il liberalismo delle regole, illustrerà l’attualità del paradigma dell’economia sociale di mercato esposto nel libro attraverso gli scritti degli studiosi della Scuola di Friburgo; Massimo Lo Cicero, autore di Sud a perdere? Rimorsi, rimpianti e pre-

monizioni, rifletterà sulla sfida della coesione economica e sociale del Mezzogiorno con il resto del Paese; Enzo Mattina, autore di Elogio della precarietà. Il lavoro tra flessibilità, sussidiarietà e federalismo, parlerà delle sue proposte per governare la flessibilità del lavoro, e Mario Segni, autore di Niente di personale. Solo cambiare l’Italia, si soffermerà, con preziose indicazioni per l’oggi, sul racconto della grande stagione

delle riforme istituzionali, di cui l’autore è stato il principale protagonista. L’evento è organizzato dalla Presidenza della Camera d’intesa con l’Aie e con la collaborazione dell’Ali di Roma con l’obiettivo di valorizzare le proposte editoriali e le Case editrici che contribuiscono al dibattito sui temi della democrazia e delle istituzioni e alla formazione di una diffusa cultura costituzionale e politica del nostro Paese. "Rubbettino Editore - è det-

Antonio Catricalà, autore di: Zavorre d'Italia

Anassilaos parla di missioni ed etica

Sabato VI Festival d’organo a Paola

REGGIO CALABRIA - Promosso congiuntamente dalla Chiesa di San Giorgio al Corso, dall’associazione Anassilaos e dal Convegno Cristina di Savoia sezione di Villa San Giovanni si terrà sabato 16 ottobre 2010 alle ore 19,30 presso la Chiesa San Giorgio al Corso l’incontro sul tema: "Missioni umanitarie e aspetti etici del volontariato". Interverrà il prof. Domenico Scopelliti, direttore scientifico della Fondazione Operation Smile Italia Onlus. Porteranno i saluti don Antonio Santoro, parroco della Chiesa di San Giorgio, la prof.ssa Anna Scopelliti, presidente Convegno Cristina di Savoia sezione di Villa San Giovanni, il dr. StefanoIorfida,presidenteAnassilaos.

PAOLA - Sabato 16 ottobre 2010 ore 19 presso la nuova Chiesa del Santuario di San Francesco di Paola si terrà il concerto inaugurale del VI Festival Internazionale d’Organo "Città di Paola". Ad aprire la stagione quest’anno sarà il maestro Ignacio Ribas Talens, originario di Valencia (Spagna). Ha partecipato a numerose rassegne e festival internazionali in Spagna, Belgio, Italia, Francia, Germania, Portogallo, Canada e Stati Uniti d’America come solista o come accompagnatore di gruppi strumentali e vocali tra cui il Cor Nacional de petits cantors d’Andorra, Spanish Brass Luur Metalls, Quinteto Mediterráneo, Trío Xácara, Orchestra Nazionale da Camera di Andorra.

to in un comunicato - ribadisce in questo modo la propria naturale aderenza a questi temi, centrali nel proprio catalogo e nell’offerta di iniziative culturali su tutto il territorio nazionale". Già in libreria per Rubbettino il libro di Antonio Catricalà, Zavorre d’Italia. Cosa frena lo sviluppo economico in Italia? - si chied el’autore - Perché cresciamo più lentamente dei nostri partner europei? Le risposte a queste due domande si possono trovare in molte pubblicazioni. Questo libro ha una particolarità: offre un rapido affresco della legislazione italiana, nazionale e regionale, che soffoca la concorrenza in Italia. Senza l’ambizione di essere esaustivo dell’intera normativa che contrasta con le regole antitrust, il testo guida il lettore tra i mille interessi corporativi che bloccano l’economia del nostro Paese. Ne emerge uno spaccato insolito e poco conosciuto: accanto alle categorie "forti", di cui parlano quotidianamente i mass media, vengono analizzati privilegi e protezioni ottenuti da mestieri meno noti. La tesi è che una società e un’economia più libere sono il presupposto necessario e indispensabile per garantire maggiore ricchezza alle generazioni future. Secondo l’autore, alla guida dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato dagli inizi del 2005, tagliando "le zavorre d’Italia" si può finalmente tornare a crescere.


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Due nuove installazioni entreranno a far parte del Parco internazionale della scultura della città capoluogo

Ecologia, arte, mente: Catanzaro celebra Michelangelo Pistoletto CATANZARO - Oggi alle ore 9,30, nell’ambito del convegno "Ecologia dell’Arte Ecologia della Mente", vengono presentate alla Casa delle Culture di Catanzaro, nella sede del Palazzo della Provincia, le due installazioni di Michelangelo Pistoletto che entreranno a far parte del Parco Internazionale della Scultura di Catanzaro. I Temp(l)i cambiano-Terzo Paradiso e Le sponde del Mediterraneo-Love Difference troveranno, infatti, una collocazione permanente andandosi ad aggiungere alle opere di Stephan Balkenhol, Tony Cragg, Wim Delvoye, Jan Fabre, Antony Gormley, Dennis Oppenhiem, Mimmo Paladino e Marc Quinn. Le due opere di Pistoletto, così come l’intero progetto Intersezioni 2010 dal titolo "Il DNA del Terzo Paradiso" che sino al 3 ottobre scorso ha visto come protagonista il maestro dell’Arte Povera, rappresentano il punto di partenza per unariflessionecheinvestedirettamente il destino dell’uomo e l’urgentenecessitàdiuncambiamento in relazione con un’estetica che si pone come occasione per una

trasformazione sociale responsabile. Per questa ragione il Presidente della Provincia di Catanzaro con delega alla Cultura Wanda Ferro, insieme all’Assessore all’Ambiente della Provincia di Catanzaro Maurizio Vento e al Direttore Artistico del Marca Alberto Fiz, hanno voluto accompagnare questo evento con il convegno Ecologia dell’Arte Ecologia della Mente (ingresso libero), dialogo a più voci che ha lo scopo di proporre soluzioni concrete per giungere ad un rinnovato uso delle risorse e delle energie alternative. Proprio dall’arte prende le mosse la sfida che coinvolge ogni forma di manifestazione in un dibattito basato sulle differenze dove si confrontano eminenti personalità del mondo dell’architettura, della critica d’arte, dell’industria e dell’alimentazione, tutti impegnati verso un radicale cambiamento. Insieme a Michelangelo Pistoletto e a Alberto Fiz, all’incontro previsto alla Casa delle Culture dalle 9,30 alle 13,30, partecipano il direttore generale di Ecodom Giorgio Arienti, l’architetto e designer Aldo Cibic, il

Il punto di partenza per una riflessione che investe direttamente il destino dell’uomo e l’urgente necessità di un cambiamento

responsabile nazionale ambiente Slow Food Italia Silvestro Greco, lo storico e critico dell’architettura Fulvio Irace, il presidente di Fabula in Art Alberto Michelini, il direttore regionale per i beni culturali e paesaggistici della Calabria Francesco Prosperetti e il presidente di Sensi Contemporanei Alberto Versace. A Wanda Ferro e a Maurizio Vento spetta il compito di aprire i lavori. Il convegno è stato organizzato dal Marca in collaborazione con la Provincia di Catanzaro e l’Assessorato all’Ambiente. Come afferma Pistoletto «oggi sinonimo di Progresso è la conservazione delle risorse: il nuovo Mito è il Riciclo. Un ribaltamento di prospettiva epocale. Perché ogni tempo ha i suoi miti, perché anche I Temp(l)i cambiano."Insieme a Le sponde del Mediterraneo-Love Difference, proprio I Temp(l)i cambiano-Terzo Paradiso appare particolarmente emblematica. Si tratta di un omaggio alla classicità reinterpretata attraverso le tracce del nostro tempo. E’ un’opera di oltre quattro metri d’altezza realizzata con materiali

riciclati: cestelli di lavatrici diventano colonne, serpentine di frigoriferi come basamento e timpano. Gli scarti, insomma, si trasformano, con il contributo dell’artista, in oggetti di contaminata bellezza. L’opera, nata da una collaborazione con Ecodom - Consorzio per il riciclo degli elettrodomestici, è un tempio che poggia su una base instabile come simbolo precario dell’evoluzione. Esso appare come la risultante dei tempi che cambiano in base ad una società costretta a modificare le proprie abitudini e dove il riciclo diventa una preziosa fonte di ricchezza. Sul timpano del tempio compare il simbolo del Terzo Paradiso a testimoniare l’armonia ritrovata tra consumo e riciclo, tra tecnologia, etica ed estetica». «E’ particolarmente significativo che l’arte assuma una precisa responsabilità e diventi un elemento propulsivo per ripensare in termi-

Proprio dall’arte prende le mosse la sfida che coinvolge ogni forma di manifestazione in un dibattito basato sulle differenze ni di nuova creatività la relazione con l’ambiente e il territorio», afferma Maurizio Vento.Quanto a LespondedelMediterraneo-Love Difference, l’opera è stata realizzata con 68 grandi pietre di colore grigio e blu che riproducono il bacino del Mediterraneo con i paesi che si affacciano su questo mare. «Il Mar Mediterraneo - dichiara Pistoletto - è un’opera fortemente emblematica, intesa come punto di partenza per una riflessione planetaria sulle differenze, il luogo da cui iniziare a comprendere a amare le differenze. Il suo significato viene potenziato dal fatto di essere collocata a poca distanza dal luogo dove Ionio e Tirreno s’incontrano».

Amici dell’opera lirica Jussi Bjorling: rare incisioni su 78 e 16 giri in gommalacca e dischi in vinile CATANZARO - Rare riproduzioni sonore incise su "78" e "16" giri in gommalacca, tra i quali uno del celebre Caruso e dischi in vinile a "33" e "45" giri, verranno fatti ascoltare, apposta per i giornalisti, con l’ausilio di un radio giradischi Telefunken d’epoca (anni ’50), giovedì 21 ottobre alle ore 17 nella sala congressi di Palazzo Fazzari, dall’associazione "Amici dell’opera lirica Jussi Bjorling" presieduta da Domenico Maiolo in occasione della presentazione della quarta stagione di attività che avrà inizio il 23 ottobre. In questa conferenza stampa, l’Adol che si pregia di esse-

re l’unica associazione in Calabria ad occuparsi della diffusione della cultura Lirica a tutto tondo, darà la possibilità ai presenti di assistere anche ad alcuni esempi multimediali con cui caratterizza i suoi incontri nel corso dell’anno. Al tavolo della presidenza saranno riuniti, accanto al presidente Maiolo, tutti i componenti del consiglio direttivo da poco rinnovato e cioè Luigi Iuli, vicepresidente, Salvatore Bianco, primo consigliere, Daniele Tommaso Mellace, secondo consigliere e Guido Boccalone, segretario e tesoriere.


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La pizza, prelibatezza gastronomica italiana conosciuta in tutto il mondo, sposa per la prima volta il morzello

Valorizzare la cultura catanzarese puntando sulle specialità culinarie CATANZARO - Quando locale fa rima con globale. La pizza, prelibatezza gastronomica italiana conosciuta in tutto il mondo, sposa per la prima volta il morzello, squisitezza catanzarese per palati forti. L’idea di sperimentare questa fusione "a caldissima temperatura" è venuta a Gino De Fazio, pizzaiolo catanzarese della pizzeria Tornakkà del quartiere Piano Casa di Catanzaro. Gino, con una trentennale esperienza nel settore - il periodo d’oro del rinomato Piccolo Ranch fu opera sua - proprio in queste ultime settimane, in concomitanza con la Notte Piccante e la presentazione ufficiale del De.Co., ossia la denominazione di origine comunale del Morzello, ha pensato di realizzare quello che molti forse avevano in testa. «Parlando con un amico afferma Gino De Fazio - notavamo come la nostra tipicità gastronomica, che rappresenta la cultura del nostro territorio, non aveva fatto il grande salto di qualità, sposando appunto la pizza sulle tavole dei consumatori. Così ho deciso di sperimentare questo nuovo gusto. In realtà, per qualità

di cottura e praticità per il consumatore, ho realizzato un calzone che, cotto al forno come tutte le pizze, una volta sfornato ed assaggiato rivela la magia del gusto della pizza con l’unicità del morzello, la cui cottura avviene comunque in maniera tradizionale. Viste le richieste quotidiane da parte dei miei clienti, la sperimentazione pare sia perfettamente riuscita». «Ovviamente - continua il pizzaiolo Gino - come per tutte le altre pizze, anche per quella al morzello è rigoroso il rispetto degli ingredienti naturali e genuini, in questo caso seguendo alla lettera il disciplinare del De.Co. Mi piace pensare, al di là della titolarità dell’idea, di aver contribuito, anche attraverso il mio lavoro di pizzaiolo, alla valorizzazione della cultura catanzarese». Il morzello catanzarese è una pietanzaa base di trippa e frattaglie bovine, concentrato di pomodoro, peperoncino piccante, sale, alloro e origano. Si tratta di un piatto unico che pare abbia un solo gemello al mondo: nella gastronomia dei paesi arabi e mediorientali c’è, infatti, una

L’idea di sperimentare questa fusione a caldissima temperatura è venuta a Gino De Fazio, pizzaiolo catanzarese

Il prodotto una volta sfornato ed assaggiato rivela la magia del gusto della pizza con l’unicità del morzello, la cui cottura avviene comunque in maniera tradizionale

pietanza simile al morzello. Una focaccia schiacciata assimilabile alla cosiddetta pitta, ricoperta da condimenti molto forti e gustosi e preparati a base di carne. La preparazione ed i tempi di cottura del morzello, secondo il disciplinare di denominazione comunale d’origine, prevede delle fasi molto dettagliate e precise dalle quali non si può derogare. Pulire con molta accuratezza la trippa con acqua tiepida quindi unirla al "Centupezzi", lessare per 15 minuti, estrarre gli ingredienti dall’acqua e tagliarli in piccoli pezzi. Porre tutti gli ingredienti

Il Parco nazionale della Sila ha una sua mascotte Silotto De Silva, un simpatico cucciolotto di lupo COSENZA - Oggi alle 17.30, presso la Libreria Ubik di Cosenza, il Parco Nazionale della Sila presenterà la sua mascotte ufficiale, Silotto De Silva, e, aderendo alla campagna nazionale "Ottobre Piovono Libri", illustrerà il volume per bambini "La Valle della Musica Incantata", ispirato a Silotto ed alla "Compagnia del bosco" e realizzato dalla Good Buy Calabria S.n.c. Finalmente il Parco Nazionale della Sila ha una sua mascotte ideata dal simbolo storico del Parco della Sila, il lupo. Silotto è un simpatico cucciolotto che vuole scoprire i boschi e i suoi tesori insieme agli

(esclusa la milza che verrà bollita separatamente ed aggiunta quindici minuti prima della fine della cottura) ed il grasso animale in unapentolaabbastanzagrandein modo che gli stessi occupino circa un quarto della sua altezza, quindi, aggiungere contemporaneamente ed amalgamare il concentrato di pomodoro (salsa densa) e la conserva di peperone e soffriggere il tutto con molta cura. Aggiungere dell’acqua fino a raggiungere quasi il bordo della pentola, una ricca quantità di peperoncini piccanti calabresi, alcune foglie di alloro e un mazzetto di origano.Avviarelacotturaafuoco molto lento con coperchio semi aperto per almeno sei - sette ore, mescolando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno; il morzello sarà pronto quando il condimentoriaffioreràinsuperficie.Servire ben caldo nella pitta (caratteristico e tradizionale pane catanzare-

amici della "Compagnia del bosco", vari protagonisti che si ispirano alla fauna che vive nel parco. Oltre a Silotto, ci sono Ottavia lo scoiattolo, Enea la lepre e Roger il falco, personaggi attraverso cui si vogliono raccontare al pubblico più giovane, ma anche agli adulti, il parco e le sue meraviglie, in maniera semplice e divertente. Durante la presentazione della mascotte e del libro, che vuole essere la prima avventura della compagnia del bosco, intenta nella difesa dell’ambiente e della natura del Parco nazionale della Sila, verranno distribuiti ai bambini i gadget.

se a forma di ciambella) tagliata a pezzi. Tutti i prodotti catanzaresi sono tutelati con un apposito marchio di qualità grazie alla denominazione comunale d’origine. Questa certificazione, che avviene attraverso uno studio approfondito delle peculiarità comunali è una procedura snella, particolarmente interessante per le produzioni legate alla vita delle comunità locali, poiché permette di conservare e valorizzare le colture e le preparazioni tradizionali legate alla cultura del territorio, aiutando anche a proteggere la biodiversità. Il morzello è stato il primo prodotto catanzarese ad essere tutelato.


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CARTELLONE Convegno: “Unità d’Italia. Fu vera Unità? ” Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari cultura della Regione Calabria. Dopo uno spazio dedicato al dibattito le conclusionisarannoaffidateaFortunato Roberto Salerno, presidente Unioncamere Calabria.

CATANZARO Chicca Olivetti a Catanzaro Chicca Olivetti, fondatrice del gruppo "Metà di tutto - 65 sì, ma con onoriedoneri",sarà aCatanzarooggi , per partecipare ad un incontro con l’obiettivo di "sensibilizzare - è dettoin uncomunicato-lecoscienze sulla distanza delle donne italiane da quelle europee in fatto di welfare, accesso alle cariche istituzionali ed ai posti di responsabilità". Introdurrà Wanda Ferro, presidente della Provincia, mentre le conclusioni saranno a cura di Alessia Usuelli, coordinatore delle iniziative sul territorio.Gemma De Salvia, coordinatoreregionale,haorganizzatol’incontro "Il manifesto del gruppo". Convegno su minori e carcere Il segretario nazionale dell’Ugl Polizia Penitenziaria dr. Giuseppe Moretti, ed il suo vicario Tonino Mancini, parteciperanno al convegno che si terrà oggi , alle ore 10.00, presso la sala udienze del Tribunale per i Minorenni di Catanzaro, sul tema: "Minori e carcere. Riflessioni e proposte per una corretta difesa sociale dalla devianza minorile". L’incontro vedrà l’intervento straordinario della d.ssa Serenella Pesarin, direttore generale per l’attuazione dei provvedimenti giudiziari del dipartimento di giustizia minorile del Ministero della Giustizia. Concluderà l’incontro il segretario nazionale dell’Ugl Polizia Penitenziaria dr. Giuseppe Moretti. Partecipa Wanda Ferro, presidente amministrazione provinciale di Catanzaro. Modera, dr. Felice Caristo. Convegno "Ecologia dell’arte. Ecologia dell’ambiente" Il presidente della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro, l’assessore all’ambiente della Provincia di Catanzaro, Maurizio Vento, invitano al convegno "Ecologia dell’arte. Ecologia dell’ambiente" che si terrà oggi , presso la Casa delle Culture, Palazzo della Provincia, ore 9.30-13.30. Intervengono: Giorgio Arienti; Aldo Cibic; Silvestro Greco; Fulvio Irace; Alberto Michelini; Michelangelo Pistoletto; Francesco Prosperetti; Alberto Versace; moderatore: Alberto Fiz. CIRO’ Seminario Energia utile - Risparmio energetico Oggi , alle ore 9.30, presso la sala consiliaredelComunediCirò,Corso Luigi Lilio, il consorzio Asmez organizza il seminario "Energia Utile. Orientare al risparmio energetico i servizi resi al territorio". Nell’ambito degliincontridelleComunitàProfessionali della Pa, lo strumento di supporto alle amministrazioni locali, usufruibile anche via web. COSENZA Conferenza stampa finanziamenti regionali I consiglieri regionali Carlo Guccione, Francesco Sulla, Brunello Censore (Pd) e Ferdinando Aiello (Sel) hanno convocato, per oggi , al-

L’Associazione culturale “Insieme” torna con il convegno “Unità d’Italia. Fu vera Unità?” sottotitolo: “dai Fratelli Bandiera ricostruiamo la nostra storia”. La tavola rotonda si svolgerà venerdì 15 ottobre , alle ore 18, nel Salone degli Specchi della Provincia di Cosenza. L’associazione “Insieme” ribadisce il suo impegno, nella provincia di Cosenza, organizzando incontri e dibattiti per affrontare le cosiddette “emergenze” del territorio. Dopo il forum sulla sanità, sul turismo e l’attenzione verso i giovani e la politica, il laboratorio di cultura politica “Insieme” propone un altro tema di scottante attualità. Le celebrazioni dei 150 dall’Unità d’Italia sono l’occasione per un confronto collettivo che porti a riflettere sul passato e sul presente del Belpaese per guardare consapevolmente al futuro. Un secolo e mezzo durante il quale il Paese è cambiato profondamente: ha modificato i propri modelli di riferimento, ha vissuto importanti fenomeni migratori, ha conqui-

stato un posto di primo piano nel panorama internazionale, ha affrontato e sta affrontando difficili momenti di crisi. E tra i temi che tornano con forza la “Questione meridionale” e le sue origini che sembrano affondare proprio nel Risorgimento. L’associazione “Insieme” è nata il 23 novembre 2009, al Cinema San Nicola di Cosenza, riscuotendo un grande successo e una massiccia partecipazione di pubblico. Numerosi sindaci, amministratori locali e tantissimi cittadini hanno aderito al progetto. Un’associazione “nata dal basso”, Insieme, costituta da semplici cittadini che provengono da esperienze formative diverse accomunati dalla volontà di voler formare una nuova coscienza sociale che spinga verso una politica partecipata. Al Forum ”Unità d’Italia. Fu vera Unità? Dai fratelli Bandiera ricostruiamo la nostra storia”, Venerdì 15 ottobre, parteciperanno: Fausto Cozzetto, Docente di Storia Moderna dell’Unical; Giovanni Curcio, Dirigente

scolastico; Ulderico Nisticò, rappresentante “Liberi Scrittori Italiani”; Pilerio De Luca e Pino Morelli dell’Associazione Insieme. “Continua l’impegno dell’Associazione e le iniziative di qualità - commenta il Vicepresidente della Provincia di Cosenza Domenico Bevacqua, tra i maggiori promotori del laboratorio politico - Un tema di grande attualità i 150 anni dell’Unità d’Italia. Una tavola rotonda che intende affrontare la nostra storia, la Questione Meridionale ma anche il futuro del nostro Paese. Un dibattitochecoinvolgeràinprima persona studiosi ed esperti del settore per rileggere il Risorgimento e la figura di due grandi eroi dell’Unità d’Italia i Fratelli Bandiera- e continua- Dunque, l’importanza di un dibattito che nasca dai cittadini- e poi conclude il Vicepresidente- L’obiettivo è quello di recuperare la memoria del passato per analizzare l’attuale condizione in cui versa l’Italia il divario che sembra sempre più ampio tra Nord e Sud.

le ore 11.30, presso l’Hotel Royal di Cosenza una conferenza stampa sulle questioni inerenti la vicenda della revoca e della sospensione dei finanziamenti regionali destinati alle politiche per la casa e alla realizzazione di opere infrastrutturali di competenza degli enti locali calabresi.

apposito gazebo sull’isola pedonale di Corso Giovanni Nicotera, alla campagnadenominata“Operazione Memoria”.elPdl-meritanorisposte: è questo l’impegno che il governo Berlusconi continuerà a dare fino alla scadenza del mandato elettorale”.

zione con l’assessorato alla cultura della Regione Calabria promuove l’‘evento dal titolo “Cantiere Innovazione: opportunità di finanziamento” che si svolgerà il 19 ottobre , a partire dalle ore 9.00, presso la sala conferenze di Unioncamere Calabria a Lamezia Terme.I lavori del semianrio, moderati da Donatella Romeo, segretario generale di Unioncamere Calabria, avranno inizio con il saluto del presidente Giuseppe Scopelliti e prevedono la relazione introduttiva di Mario Caligiuri, assessore alla cultura della Regione Calabria. Relazioneranno, inoltre: Claudia Bugno, presidente comitato di Gestione Fondo di Garanzia Pmi - Ministero dello Sviluppo Economico; Valentino Bolic, direttore Programmi Comunitari dell’Istituto per la Promozione Industriale - Ministero dello Sviluppo Economico e Massimiliano Ferrara, direttore generale assessorato alla

LAMEZIA TERME Convegno Ansas Calabria L’ Ansas Calabria (Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’ Autonomia Scolastica) è lieta, nella persona del direttore prof. Luigi Le Rose, di invitare al convegno "Prospettive della riforma dell’istruzione secondaria", che si terrà oggi , alle ore 15.00, presso la sede del liceo "T.Campanella" di Lamezia Terme. Campagna “Operazione Memoria” Domenica 17 ottobre , dalle 9.30 alle 13.00, il Pdl di Lamezia Terme, aderirà, mediante allestimento di

Unioncamere Calabria a supporto dell’occupazione femminile Unioncamere Calabria Desk Enterprise Europe Network in collaborazione con l’Ufficio della Consigliera Regionale di Parità della Calabria organizza l’evento dal titolo “Programmi, reti e mobilità a supporto del lavoro femminile” che si svolgerà il 18 ottobre , a partire dalle ore 10.00, presso la sala conferenze di Unioncamere Calabria a Lamezia Terme. “Cantiere Innovazione: opportunità di finanziamento” Unioncamere Calabria in collabora-

REGGIO CALABRIA Presentazione della Camera Tributaria degli Avvocati Alle ore 10.00, di oggi, presso il salone delle Conferenze del Palazzo della Provincia di Reggio Calabria, sarà presentatalaprimaCameraTributaria della Provincia di Reggio Calabria. Il presidente, Grazia Iracà introdurrà i lavori con la presentazione dellaneoistituitaCameraTributaria, intitolataallamemoriadell’avvocato William D’Alessandro, alla presenza degli altri componenti il consiglio direttivo,delpresidentedellaProvincia Giuseppe Morabito, dell’assessore al bilancio e vice presidente del consiglio provinciale, Tina Tripodi, del vice presidente del consiglio regionale, Alessandro Nicolò, del primo presidente della Commissione Tributaria Provinciale Giuseppe Gambadoro. RENDE Congressoscientifico“Lamedicina del terzo millennio” Due giorni di interventi, diciannove relatori e una lectio magistralis di Umberto Veronesi preceduta dal saluto del Governatore della Calabria Giuseppe Scopelliti, sono il biglietto di presentazione del Congresso scientifico “La medicina del terzo millennio” che si svolgerà a Rende oggi e 16 ottobre , nella sala Isaac Newton dell’istituto Mesere. Il clou dei prestigiosi incontri, si manifesterà dunque oggi , alle ore 18.30, quando il prof Umberto Veronesi, prenderàlaparolaperesporrelasua lezione su “Evoluzione del trattamento del carcinoma mammario e importanza della prevenzione e dell’informazione delle donne”. Si comincerà con una prima sessione mattutinadaltitolo“Ilpassaggiodalla medicina della malattia alla medicina preventiva e predittiva”. Una seconda sessione di giornata vedrà le varie argomentazioni spostarsi sul tema “Rallentare l’invecchiamento”, quindi l’attesissimo intervento del massimo e più noto esperto italiano nel campo dei tumori alla mammella. Conferenza Mpa Mpa, Movimento per le autonomie, oggi , alle ore 17.30, presso l’hotel San Francesco, terrà una conferenzaorganizzativaprogrammatica.Intervengono: Orlandino Greco; Aurelio Misiti; Raffaele Papa. Iniziative all’Università della Calabria Appuntamentiall’UniCal:l’on.Antonio Di Pietro, sarà nell’aula Magna il 22 ottobre , alle ore 15.00, per un convegno nazionale sulla riforma universitaria. Insieme al leader di Italia dei Valori ci saranno l’on. Massimo Donadi, capogruppo del partito allacamera dei Deputati, e Guido Dell’Aquila, vice direttore di Rai Tre.


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CARTELLONE Michelangelo Pistoletto due installazioni Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CATANZARO I edizione del Festival del vernacolo Andrà in scena fino a fine novembre la prima edizione del Festival del vernacolo Mercuri ammenzu ‘a simana,larassegnadedicataallecompagnie catanzaresi dall’assessorato alla cultura del Comune di Catanzaro e dalla Nave dei folli presso il teatro Masciari. Il Festival proseguirà con appuntamenti settimanali, ogni mercoledì. Per assistere ai sette spettacoli in programma basteranno solo 50,00 euro di abbonamento, mentre i singoli biglietti per le serate saranno di 10,00 euro. Programma, il 20 con Teatro 6 Piccola fucina teatrale che presenterà “U mundu è ‘na rota”. Il 27 ottobre sarà il turno di Incanto con “Giù il cappello”, a seguire, il 3 novembre ci sarà ‘A Trambia con “’U cortila d’a pacia”. Il 10 novembre toccherà a Ottantotto 100, in scena con “Mi para ajeri”, il 17 ai Vecchi giovani con “Non ti pago”.Chiuderàlarassegnail24novembre Trivonà con “Occhiu non vida”. Nel foyer del teatro Masciari, inoltre, per tutta la durata del Festival, saranno esposte le locandine degli spettacoli, presenti e passati, che hanno portato in scena le sette compagnie coinvolte nel progetto; tra i manifestitroverannospazioanchele opere del pittore Fernando Miglietta, “Le maschere della vita”. Inizio spettacoli alle ore 21.00. Concerto di Luis Bacalov Sabato 16 ottobre , alle ore 20.45, presso il Teatro Politeama, si terrà il concerto di Luis Bacalov, premio Oscar 1995, con l’orchestra Roma Sinfonietta, nell’ambito della rassegna "La grande musica per il cinema Personale di Aldo Mondino A partire dal 20 novembre , il Maca (Museo Arte Contemporanea Acri) ospiterà la mostra Aldo Mondino. Maestrodifantasmagorie–personale patrocinata dall’Archivio Mondino dedicata al grande artista torinese scomparso cinque anni fa. COSENZA Presentazione XII edizione de “La Scuola a Cinema” Oggi , alle ore 17.00, nel salone di rappresentanzadiPalazzodeiBruzi, sarà presentata la XII edizione de “La Scuola a Cinema”. Progetto promosso dalla Società Kostner e dall’associazione Anec-Calabria in collaborazione con l’assessorato alle politiche dell’educazione del comune di Cosenza e l’Agis Scuola. Inoltre, sarà presentato l’evento finale dell’XIedizionedelprogetto.Lacerimonia di premiazione delle scuole che hanno partecipato al progetto si svolgerà mercoledì 20 ottobre alle ore 10.30 al Cinema Citrigno. Presentazione del volume "Il sapore amaro delle arance" Sabato 16 ottobre , alle ore 17.30, presso la Galleria Santa Chiara, si terrò la presentazione del volume "Il sapore amaro delle arance" con l’inaugurazione della mostra vi-

Oggi , alle ore 9,30, nell’ambito del convegno Ecologia dell’Arte Ecologia della Mente, vengono presentate alla Casa delle Culture di Catanzaro, nella sede del Palazzo della Provincia, le due installazioni di Michelangelo Pistoletto che entreranno a far parte del Parco Internazionale della Scultura di Catanzaro. I Temp(l)i cambiano-Terzo Paradiso e Le sponde del Mediterraneo-Love Difference troveranno, infatti, una collocazione permanente andandosi ad aggiungere alle opere di Stephan Balkenhol, Tony Cragg, Wim Delvoye, Jan Fabre, Antony Gormley, Dennis Oppen-

hiem, Mimmo Paladino e Marc Quinn. Le due opere di Pistoletto, così come l’intero progetto Intersezioni 2010 dal titolo Il DNA del Terzo Paradiso che sino al 3 ottobre scorsohavistocomeprotagonista il maestro dell’Arte Povera, rappresentano il punto di partenza per una riflessione che investe direttamente il destino dell’uomo e l’urgente necessità di un cambiamento in relazione con un’estetica che si pone come occasione per una trasformazione sociale responsabile. Per questa ragione il Presidente della Provincia di Catanzaro con delega alla

Cultura Wanda Ferro, insieme all’Assessore all’Ambiente della Provincia di Catanzaro Maurizio Vento e al Direttore Artistico del MARCA Alberto Fiz, hanno voluto accompagnare questo evento con il convegno Ecologia dell’Arte Ecologia della Mente (ingresso libero), dialogo a più voci che ha lo scopo di proporre soluzioni concrete per giungere ad un rinnovato uso delle risorse e delle energie alternative. Proprio dall’arte prende le mosse la sfida che coinvolge ogni forma di manifestazione in un dibattito basato sulle differenze dove si confrontano eminenti personalità del mondodell’architettura,dellacritica d’arte,dell’industria e dell’alimentazione, tutti impegnati verso un radicale cambiamento. Insieme a Michelangelo Pistoletto e a Alberto Fiz, all’incontro previsto alla Casa delle Culture dalle 9,30 alle 13,30, partecipano il direttore generale di Ecodom Giorgio Arienti, l’architetto e designer Aldo Cibic, lil responsabile nazionale ambiente Slow Food Italia Silvestro Greco, lo storico e critico dell’architettura Fulvio Irace, il presidente di Fabula in Art Alberto Michelini, il direttore regionale per i beni culturali e paesaggistici della Calabria Francesco Prosperetti e il presidente di Sensi Contemporanei Alberto Versace. A Wanda Ferro e a Maurizio Vento spetta il compito di aprire i lavori. Il convegno è stato organizzato dal MARCA in collaborazione con la Provincia di Catanzaro e l’Assessorato all’Ambiente.

deofotografica "We will never forget this" sui fatti di Rosarno nell’ambito di "Ottobre piovono libri".

zione degli incendi boschivi. L’organizzazione è del club "Mondo Verde".

, e tutte le informazioni si possono richiedere presso gli Uffici dell’Ordine.

LAMEZIA TERME Cinema d’Autunno per la pace e i diritti umani Amnesty International e il Punto Pace Pax Christi di Lamezia Terme propongono un nuovo ciclo di film che raccontano storie di migranti e di accoglienza. Oggi ,ore 20.30, "Welcome" di Philippe Lioret, presso il saloneCasa Canonicadel Carmine - Via R.Sanzio, 2 Lamezia Terme – Sambiase. Ingresso libero.

REGGIO CALABRIA CorsoperlaProfessionediDottore Commercialista e di Esperto Contabile Il presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Reggio Calabria , dott. Carmelo Stracuzzi, comunica che il 27 ottobre , avrà inizio il 2° Corso di preparazione agli esami di Stato per l’eserciziodellaProfessionediDottore Commercialista e di Esperto Contabile. Le lezioni programmate dal Consiglio dell’Ordine in collaborazione con il Corso di Laurea in Scienze Economiche dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, si svolgerannoconcadenzasettimanale e termineranno presumibilmente il 31 maggio 2011, secondo il calendario e il programma consultabili presso la segreteria dell’Ordine. Il Corso si terrà presso la Sala Convegni dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Reggio Calabria ,Via Tommaso Campanella 38/a. L’iscrizione al Corso scadrà il prossimo 15 ottobre

XIV edizione Sagra Del Fungo Porcino Prenderà il via sabato 16 ottobre a Mosorrofa (Rc) ore 20.00, la Sagra Del Fungo Porcino, organizzata dall’Accademia del Fungo Porcino d’Aspromonte, con il patrocinio di: Regione Calabria, Provincia di Reggio Calabria, comune di Reggio Calabria, Ente Parco Nazionale d’Aspromonte e Camera di Commercio. La Sagra, giunta alla XIV edizione, prevede un fitto programma ripartito tra sabato 16 e domenica 17 ottobre, tra enogastronomia, artigianato, mostre micologiche e convegni dedicati a questo prezioso prodotto del sottobosco. Sarà inoltre presente l’accademia del Peperoncino, sez. Pellaro, con le sue degustazioni “piccanti”.

Mostra sui funghi Oggi, sabato16 e domenica 17 ottobre , nel Chiostro di San Domenico, tradizionale mostra sui funghi. Saranno esposti funghi di ogni genere e piante Officinali. Domenica, sarà dedicata alla "Giornata Nazionale della Micologia" e saranno distribuiti volantini e depliant. MELITO Evento sulla prevenzione incendi boschivi Sabato 16 ottobre , dalle 16.30 in poi, si terrà l’evento sulla preven-

RENDE Minimaratona “Gambe all’aria” Prevenire l’obesità infantile e migliorare lo stile di vita attraverso l’incremento dell’attività motoria, favorire la vita all’aria aperta, riconse-

gnarelastradaaibambinicomespazio di gioco. Sono questi i principali obiettivi della prima Minimaratona “Gambe all’aria” rivolta ai piccoli si età compresa tra i 6 ai 10 anni che si svolgerà sabato 16 ottobre , alle ore 10.00, nel tratto chiuso al traffico di Viale Principe, a Rende.

CALABRIA Progetto “I Sabati della Frutta di McDonald’s In occasione del ritorno a scuola, McDonald’s propone per il terzo anno consecutivo la propria iniziativa per promuovere il consumo di frutta e verdura tra i bambin. Ogni sabato per 8 settimane consecutive fino al 13 novembre ,con l’acquisto di un menu Happy Meal, ilmenu McDonald’s studiato per le esigenze nutrizionali dei bambini, verrà regalata una confezionedi MeladellaValtellinaIgp,diananaso di carotine Baby.

ROSSANO Cerimonia premiazione Premio Letterario "Armando La Torre" La giuria del Premio Letterario Città di Siderno "Armando La Torre", presieduta dal prof. Walter Pedullà, ha proclamato i vincitori della settima edizione del Premio. La cerimonia di premiazione,prevista per giovedì 21 ottobre , presso il Grand Hotel President, sarà condotta da Piero Muscari e ospiterà, tra gli altri, il caporedattore Rai Abruzzo Mimmo Logozzo, l’attore sidernese Mico Cundari ed il prof. Domenico AntonioCusato. Secondo Corso Nazionale per Arbitro La Sezione arbitri “Antonio Celestino”diRossano,aderendoall’iniziativa nazionale, come tutte le altre sezioni d’Italia, ha aperto le iscrizioni, che si chiuderanno il 31 ottobre , al secondo corso nazionale per arbitro di calcio della Federazione Italiana Gioco Calcio (Figc), voluto dal presidente Nazionale Marcello Nicchi e dal suo Comitato Nazionale. Al corso, che prenderà il via il 6 novembrealleore15.00,possonoprendere parte gratuitamente tutti i candidati di ambo i sessi che siano cittadini della Comunità Europea, con documentodiidentitàvalido,edicittadini extracomunitari,dotati anche di regolare permesso di soggiorno, che abbiano compiuto alla data dell’esame il 15° anno di età e non abbiano compiuto il 35° anno.

ROMA “Il volume della Democrazia.Giornate del libro politico a Montecitorio” Oggi , dalle ore 11.30 alle ore 12.30 nella sala Aldo Moro di Palazzo Montecitorio, saranno cinque autori di volumi editi nel 2010 da Rubbettino Editore a dare il via agli incontri previsti nel programma de “Il volume della Democrazia. Giornate del libro politico a Montecitorio”, manifestazione organizzata dalla presidenza della Camera dei Deputati e giunta alla sua seconda edizione.


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IL DOMANI DELLA CULTURA

A. Nacciarriti, "Grain circus", 2009

Fino al 17 ottobre Londra si veste di arte contemporanea. Dieci le gallerie italiane chiamate a proporre i propri artisti emergenti e non

Tra talenti e conferme è sempre più Frieze La fiera si rinnova con le selezioni per i film Marilisa Rizzitelli Frieze ritorna agli antichi fasti. Vivace come sempre anche se diversa nell’impostazione, la rassegna londinese si riconferma come l’evento clou dell’anno. Del resto è ancora, nel panorama internazionale, la più importante fiera dedicata all’arte contemporanea. Se prima del crollo dei mercati l’allestimento da "gran bazar" prediligeva i colpi di scena e la contraddistingueva tra le fiere d’arte contemporanea internazionali penalizzando la qualità, il programma di questa ottava edizione, curato da Sarah Mc Crory, si concentra sull’originalità creativa. Frieze inaugura con 173 gallerie e dal 14 al 17 ottobre annuncia un calendario che lascia spazio alla più giovane generazione di artisti. Tra le gallerie chiamate ad esporre i propri talenti anche dieci italianissime: Francesca Kaufmann, Giò Marconi, Massi-

Art Verona apre al sociale due nuove realtà per la sesta edizione Maria Zillitieri

mo Minini, galleria Franco Noero, galleria Lorcan O’Neill, galleria Massimo De Carlo, galleria Raucci Santamaria, galleria Sonia Rosso, galleria Suzy ShammaZero. Viene replicato il progetto cinematografico Film Frieze, inaugurato con successo lo scorso anno, che comprende quattro film commissionati esclusivamente ad artisti inglesi: Jess Flood-Paddock, Linder, Elizabeth Price e Stephen Sutcliffe. Per la prima volta i film, proiettati gratuitamente in un cinema allestito per l’occasione, andranno in onda sul canale Channel 4 durante i giorni di Frieze per coloro che risiedono nel Regno Unito. Un’occasione unica per scoprire i nuovi talenti dell’arte è Frame, la sezione avviata nel 2009 e riservata alle gallerie aperte da meno di sei anni. Attenzione anche per Frieze project che presenta "Frozen", l’installazione realizzata dall’arti-

Quattro pellicole di artisti inglesi per delle proiezioni gratuite e in onda su Channel 4

Dall’Inghilterra all’Italia, da Londra a Verona, la parola d’obbligo è una sola con un aggettivo: sfacciatamente contemporaneo. Nella splendida cornice della città di Romeo e Giulietta si è aperto il sipario dell’edizione 2010 di ArtVerona, che si svolge VeronaFiere fino a lunedì e che ospita ben 125 gallerie di cui molte, per ovvi motivi, italiane. La fiera dedicata all’arte moderna e contemporanea ospita una selezione di alcune delle gallerie italiane più qualificate, con oltre mille artisti internazionali, su 30.000 metri quadrati di esposizione. Una manifestazione che vuole porsi come un contributo per conoscere l’arte attuale e le sue tendenze evolutive. Quali sono le novità per quest’edizione?

Largo alla ricerca e alla sperimentazione. È questa la parola d’ordine della sesta edizione di Art Verona che porta in scena realtà all’avanguardia e nuovi linguaggi d’arte. Due nuove sezioni si propongono di rappresentare le diverse espressioni creative: "Independents", un’area messa a disposizione di tutte quelle realtà (associazioni, fondazioni, collettivi e spazi no-profit) autonome rispetto al sistema istituzionale, vere e proprie fucine delle nuove tendenze artistiche, e "Theatre Ar tVerona" dedicata alle forme dell’arte legate allo spettacolo dal vivo. Tutto questo senza tralasciare gli aspetti culturali e commerciali tradizionalmente caratteristici della manifestazione veneta collegata con i circuiti del collezionismo italiano e internazionale.

E.Testori, "John Baldessariph", 2009

sta anglo-giapponese, Simon Fujiwara, vincitore del premio Cartier. Un lavoro interessante che attirerà il pubblico alla scoperta dei resti archeologici di una perduta Atlantide. In più, anche per quest’edizione prosegue la sinergia tra Frize e Tate gallery di Londra. Infatti questo è il settimo an-

Sono riconfermate le iniziative e i premi riservati ai giovani artisti, gli eventi dedicati alla videoarte e alla fotografia, le mostre e le rassegne realizzate con il contributo delle istituzioni cittadine. Info: www.artverona.it.

Un momento di Art Verona 2009

no di collaborazione tra la Tate, la Frieze Art Fair e Outset, una fondazione caritatevole per il sostegno delle Arti, che mette a disposizione della Tate un fondo per acquisire opere di artisti emergenti esposti in fiera ed arricchire così la Collezione Nazionale. Info: www.friezeartfair.com.

Due nuove sezioni indipendenti per le diverse espressioni creative


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IL DOMANI DELLA CULTURA

Roma, l’Ara pacis festeggia cento anni di Confindustria Una collettiva di fotografia omaggia con trecento scatti l’anniversario Nicoletta Zanella L’ Ara pacis continua a essere felicemente impegnata nel recupero di un sonno durato decenni sfornando un evento dietro l’altro. Dalle arti visive al design, dall’attualità alla storia. Ed è su quest’ultimo binomio che dialogano le immagini, provenienti dalla Triennale di Milano, e ora per l’anniversaro esposte qui per celebrare il centenario di Confindustria. Un ponte ideale tra il passato e il futuro, tra la fredda tecnologia e i volti del lavoro, è quello che attraversa le 300 immagini selezionate dall’esperto di storia della fotografia, Cesare Colombo, per raccontare quest’ultimo e decisivo secolo di sviluppo industriale del nostro pae-

se. Un puzzle che ricompone visivamente l’impatto avuto da un settore che ha radicalmente trasformato questo paese in tutti i suoi ambiti, con tutti i vantaggi e i limiti connessi. Traumi talvolta non ancora completamente assorbiti, sfide vinte o reali opportunità, le videointerviste ai sei direttori di noti quotidiani, presenti in quest’edizione romana, offrono vari spunti di riflessione. La visione contemporanea, strettamente collegata per campi d’indagine tematica, è invece affidata dai curatori Giovanna Calvenzi e Ludovico Pratesi a dodici fotografi: Olivo Barbieri, Gabriele Basilico, Luca Campigotto, Lorenzo Castore, Giorgia Fiorio, Gianni Berengo Gardin, Simona Ghizzoni, Mario Guerra, Mimmo Jodice, Davide Monteleone, Ferdinando Scianna, Massimo Vitali. Il lavoro su

Uno scatto in mostra

aree abbandonate come spazi rivelatori, anziché un interesse attratto dal restauro di memorie industriali, o ancora l’iconica silhouette di un mito come la Vespa di fronte a un’analisi cruda del momento reale. Queste sono alcune delle scelte dei fotografi coinvolti, ma per una visione globale non resta che una passeggiata lungo il Tevere, entro il 14 novembre.

Fino al 25 ottobre il palco capitolino del teatro Valle è invaso dai movimenti sinuosi dei due grandi coreografi e ballerini della scena internazionale

Un viaggio nella danza di oggi con Emio Greco e Jiri Kylián Elena Mandolini Un viaggio nella danza contemporanea, gustando i lavori di due grandi artisti: Emio Greco e Jirí Kylián. Il coreografo Greco, partito da una rigorosa disciplina classica, propone uno stile rivoluzionario e fisico, con cui rilegge i primi due cantici della Commedia dantesca: Inferno e Purgatorio. Nel primo ridisegna l’immaginario collettivo legato alla nozione di inferno, nel secondo trasforma il Purgatorio in un luogo di redenzione, a ritmo di musica rock. Come conclusione di questo percorso, Greco propone "One & two", spettacolo in due tempi incentrato sull’istinto della danza e sulla ricerca della perfetta sincronia dei corpi. Tra i talenti più brillanti della danza internazionale, il coreografo brindisino Emio Greco, partito da

una rigorosa disciplina classica, propone uno stile rivoluzionario, fisico ed estremo. La compagnia Emio Greco nasce nel 1996 dal sodalizio con il regista olandese Pieter Scholten. Nel manifesto Le sette necessità i due artisti espongono i principi del loro personalissimo linguaggio, volto a recuperare i bisogni più profondi del corpo in movimento. In oltre dieci anni di lavoro e di successo, hanno creato spettacoli in cui la danza rivendica il suo stato di arte autonoma, in grado di esprimere l’intelligenza e la memoria del corpo senza bisogno di spiegazioni o significati: opere dal segno coreografico inconfondibile, la maggior parte delle quali rimaste nel repertorio della compagnia anche a diversi anni dalla creazione. Nell’ultimo periodo la ricerca coreutica coinvolge anche il teatro, il cinema, l’opera, la musica contemporanea. Da qui, le

collaborazioni con artisti provenienti da altri campi e la vocazione alla ricerca interdisciplinare coronata, all’inizio del 2009, dalla nascita di Ickamsterdam - The international choreographic arts centre Amsterdam. Il Centro consente agli artisti il confronto reciproco, lo sviluppo di progetti produttivi, il dia-

Greco propone “One & two” spettacolo in due tempi incentrato sull’istinto della danza e sulla ricerca della perfetta sincronia dei corpi e delle figure

Emio Greco

logo costante con il pubblico: un luogo dialettico che porta avanti programmi di ricerca, formazione, analisi e notazione del movimento. Si rende poi omaggio al coreografo Jiri Kylián, Leone d’oro alla carriera nel 2008, che ha saputo imporre il suo particolare genio artistico, realizzando balletti pervasi da romanticismo, intrisi di humor sottile, oppure carichi di erotismo. Figlio della più rigorosa tradizione accademica (di Londra e Stoccarda) da cui ben presto si distacca, il coreografo praghese Ji%u0159í Kylián consolida l’attività artistica in Olanda dove, per il Nederlands Dans Theater, crea opere personalissime, innervate talvolta di lirismo romantico, o di humor sottile o, ancora, di raffinato erotismo. Dal 13 al 25 ottobre. Teatro Valle di Roma. Info: www.teatrovalle.it.

Fino a domenica aperti i negozi e gli showroom più esclusivi

Milano design weekend Zoe Bellini

Sabato in programma la speciale Notte bianca del design con la possibilità di visitare gallerie e hotel d’arte

Una kermesse che coinvolge tutti i punti della città, per esplorarla dall’architettura, all’arte e al design: è la Milano design weekend che ha luogo fino a domenica 17 ottobre. I negozi e gli showroom più esclusivi di Milano terranno le loro porte aperte per acquirenti e curiosi, oltre gli orari consueti. In particolare sabato, nella speciale Notte bianca del design, negozi, librerie, gallerie d’arte, hotel, resteranno aperti fino alla mezzanotte. In occasione dell’evento, inoltre, i negozi di design metteranno in vendita prodotti scontati al

Un momento della manifestazione

30%, con una selezione di prodotti "cult", anche fuori serie. Sono tante le proposte culturali e i percorsi d’arte da seguire durante questi 4 giorni di kermesse, al punto che c’è l’imbarazzo della scelta, ma per organizzare al meglio la propria agenda si possono consultare gli info point

sparsi per Milano. La fondazione dell’Ordine degli architetti di Milano propone infatti alcuni itinerari per raccontare la storia di alcuni edifici simbolo di Milano. Anche le case museo Bagatti Valsecchi, Boschi di Stefano, il Museo Poldi Pezzoli e Villa Necchi Campiglio aprono le porte ad un numero limitato di persone, su prenotazione. Tra le tante iniziative della Triennale, con soli 8 euro si può acquistare un biglietto per visitare 2 mostre mentre di Giovedì e Venerdì, con un biglietto speciale a 10 euro, si può anche fare l’happy hour. Ma la Milano design week è anche concorsi a premi, nei quali si può vincere un oggetto di design.

È possibile vedere anche molte case museo su prenotazione per un numero limitato di persone


AVVISO A PAGAMENTO

Regione Calabria Dipartimento Attività Produttive - Settore 2 - Politiche Energetiche, Attività Estrattive e Risorse Geotermiche Registro dei Decreti dei Dirigenti della Regione Calabria N. 12418 del 27/08/2010. Decreto di Autorizzazione Unica ai sensi del DLgs. 387/20003 e della L.R. 42/2008 alla Variante in corso d'opera al progetto impianto di produzione di energia elettrica da fonte eolica denominato "dei Due Mari" Comune di Pianopoli. IL DIRIGENTE DEL SETTORE POLITICHE ENERGETICHE; ATTIVITA' ESTRATTIVE E RISORSE ENERGETICHE VISTI • La Direttiva 2001/77/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 27 settembre 2001, sulla promozione dell'energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili nel mercato interno dell'elettricità; • Il D.Lgs. 29 dicembre 2003, n. 387 "Attuazione della direttiva 2001/77/CE relativa alla promozione dell'energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili nel mercato interno dell'elettricità"; • La Deliberazione del Consiglio Regionale n. 315 del 14/02/2005 che approva il Piano Energetico Ambientale Regionale (P.E.A.R.) della Regione Calabria; • La D.G.R. n.55 del 30.01.2006. che approva il documento "L'eolico in Calabria: Indirizzi per l'inserimento degli impianti da fonti rinnovabili sul territorio regionale"; • Il Decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001 n.. 327 "Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità" e s.m.i.; • La L.R. n. 42 del 29 Dicembre 2008 "Misure in materia di energia elettrica da fonti energetiche rinnovabili"; • L'allegato Sub 1 alla L.R. n. 42 del 29 dicembre 2008 "Procedure ed indirizzi per l'installazione e l'esercizio di nuovi impianti da fonti rinnovabili, interventi di modifica, potenziamento, rifacimento totale o parziale e riattivazione, nonché opere connesse ed infrastrutture indispensabili alla loro costruzione ed esercizio in applicazione del Decreto Legislativo 29 dicembre 2003, n. 387 di Attuazione della direttiva 2001/77/CE"; • VISTO il Decreto Dirigenziale di Autorizzazione Unica n. 7056 del 31/05/2007 per la costruzione e l'esercizio dell'impianto di produzione di energia elettrica da fonte eolica denominato "Dei Due Mari" da realizzarsi nel comune di Pianopoli (CZ) per una potenza complessiva pari a MW 100, rilasciato dalla Regione Calabria alla società Eolica Meridionale S.r.l.; • VISTA la documentazione integrativa prodotta dalla Società " Eolica Meridionale S.r.l." acquisita al protocollo di questo dipartimento al n. 10716/dip del 03/08/2009, così come richiesto dal Settore Politiche Energetiche (nota n. 6443/dip del 13/05/2009) ai fini dell'adeguamento della domanda di autorizzazione alla L.R. n. 42 del 29/12/2008; • VISTO il Decreto del Dirigente del Dipartimento Attività Produttive - Settore Politiche Energetiche - n. 17465 del 30/09/09 di adeguamento al punto 10.2 dell'All. Sub 1 alla L.R. 42/08 dell'Autorizzazione Unica alla costruzione e all'esercizio dell'impianto di produzione di energia elettrica da fonte eolica denominato "Dei Due Mari" da realizzarsi nel comune di Pianopoli (CZ) della società Eolica Meridionale S.r.l.; • VISTA la domanda di Autorizzazione Unica della variante in corso d'opera al progetto di impianto di produzione di energia elettrica da fonte eolica denominato "Dei Due Mari" da realizzarsi nel comune di Pianopoli (CZ) per una potenza complessiva pari a MW 80, nonché delle opere connesse e delle infrastrutture indispensabili alla costruzione dell'impianto stesso, acquisita al protocollo di questo Dipartimento con nota prot. n. 14719/Dip del 26/10/2009, presentata dalla Società "Eolica Meridionale S.r.l."; • VISTA la documentazione progettuale della variante in corso d'opera al progetto d'impianto di produzione di energia elettrica da fonte eolica denominato "Dei Due Mari" da realizzarsi nel Comune di Pianopoli (CZ) per una potenza di 80 MW, inoltrata dalla Società "Eolica Meridionale S.r.l."; • VISTA la nota della Regione Calabria - Dipartimento Politiche dell'Ambiente: (prot. n. 25347 del 22/12/2009) con la quale si comunica alla Regione Calabria Dipartimento Attività Produttive che in data 02/12/2008 con nota prot. 19137 è stato inoltrato alla società proponente (Eolica Meridionale), il parere favorevole alla variante in corso d'operaespresso dal NUCLEO VIA nella seduta del 21/11/2008, a conferma del parere precedentemente rilasciato; • VISTA la STMG da parte di TERNA S.p.A. (prot. n. TE/P2008010372 del 08/07/2008 ) che indica che lo schema di allacciamento alla RTN prevede che la centrale venga collegata in antenna con la sezione a 150 kV della stazione elettrica a 380 kV denominata "Feroleto"; • VISTA l'accettazione della STMG da parte della società proponente in data 15/07/2008; VISTE: - la nota del Comune di Feroleto Antico (prot. 8289 del 17/12/2009) con cui si attesta che: • le opere previste dal progetto di variante così come riportate negli elaborati grafici del progetto di variante: - non risultano essere comprese tra i siti di importanza comunitaria (SIC) della Rete Europea Natura 2000, delimitati ai sensi della Direttiva Comunitaria n. 94/43/CEE "Habitat"; - non risultano essere comprese tra quelle di cui alla Legge 365/2000 (Decreto Soverato); - non risultano essere sottoposte a vincolo idrogeologico-forestale,imposto ai sensi dell'art. 1 del R.D. 30/12/1923 n. 3267; - non risultano comprese tra quelle non idonee di cui al PAI della Regione Calabria, approvato con Delibera del C.R. 115 del 28/12/2001, pubblicata sul BURC del 25/03/2002, anche se un breve tratto del tracciato del cavidotto attraversa "un'area di attenzione per il pericolo di inondazione" per come riportato sulla tavola 18 "PAI-rischio idraulico"; - in riferimento alle interferenze con i corsi d'acqua "Torrente Sant'Ippolito" e "Fosso Badia", solo un breve tratto del cavidotto interrato in MT percorrente la SP 163/2 ricade all'interno della fascia di rispetto di 150m, soggetto a tutela paesaggistica ai sensi della L.R. 23/1990 e dell'art. 142 c.1 del D.Lgs. 42/2004; - la nota del Comune di Serrastretta (prot. 1410 del 23/02/2009) con la quale si attesta che l'area oggetto dell'intervento, per la parte ricadente in agro di questo comune (solo viabilità comunale interessata dal cavidotto): - non risulta essere compresa tra i siti di importanza comunitaria (SIC) della Rete Natura 2000, delimitati ai sensi della Direttiva Comunitaria n. 94/43/CEE "Habitat"; - non risulta essere compresa tra quelle di cui alla Legge 365/2000 (Decreto Soverato); - non risulta essere compresa in zona a vincolo archeologico; - non risulta essere sottoposta a vincolo idrogeologico-forestale,imposto ai sensi dell'art. 1 del R.D. 30/12/1923 n. 3267; - non risulta compresa tra quelle non idonee di cui al PAI della Regione Calabria, approvato con Delibera del C.R. 115 del 28/12/2001, pubblicata sul BURC del 25/03/2002; - non risulta essere soggetta alla tutela ai sensi della L.R. 23/1990 e dell'art. 142 del D.Lgs. 42/2004; - la nota del Comune di Pianopoli del 17/11/2008 con la quale si attesta che: • l'area interessata dalla realizzazione dell'impianto eolico Dei Due Mari sito nel Comune di Pianopoli e del relativo cavidotto di servizio, così come delimitata dal progetto definitivo della variante iin corso d'opera: - non risulta essere compresa tra i siti di importanza comunitaria (SIC) della Rete Natura 2000, delimitati ai sensi della Direttiva Comunitaria n. 94/43/CEE "Habitat"; - non risulta essere compresa in zona a vincolo archeologico; - non risulta essere compresa tra quelle di cui alla Legge 365/2000 (Decreto Soverato); - non risulta essere sottoposta a vincolo idrogeologico-forestale, imposto ai sensi dell'art. 1 del R.D. 30/12/1923 n. 3267; - non risulta compresa tra quelle non idonee di cui al PAI della Regione Calabria, approvato con Delibera del C.R. 115 del 28/12/2001, pubblicata sul BURC del 25/03/2002; - non risulta essere soggetta alla tutela ai sensi della L.R. 23/1990 e dell'art. 142 del D.Lgs. 42/2004; - gli aerogeneratori e le relative infrastrutture a loro servizio ricadono al di fuori di aree boscate; VISTE - la nota del Comune di Feroleto Antico (prot. n. 8385 del 22/12/2009), con la quale si esprime parere favorevole alla realizzazione delle opere incidenti sul territorio comunale di propria competenza previste in progetto, alle seguenti condizioni: 1) l'ubicazione della sottostazione venga ubicata il più distante possibile dalla strada provinciale, in quanto in adiacenza all'area individuata in planimetria è in fase di completamento un'opera pubblica del comune, consistente nella realizzazione di un centro polivalente con annessa piazzetta pubblica ed area destinata a verde; 2) si concordi preliminarmente la posizione del cavo interrato lungo le SP interessate, in quanto sono in fase di programmazione opere di urbanizzazione primarie (fognatura) per le zone a destinazione produttiva a carattere industriale, artigianale e commerciale adiacenti alle strade interessate dal cavo; 3) venga stipulata preliminarmente ai lavori incidenti sul territorio comunale apposita convenzione che regoli i rapporti tra la società procedente e l'Ente; 4) venga presentato all'ufficio tecnico comunale competente, prima dell'inizio dei lavori, il progetto esecutivo delle opere previste compresa la dimostrazione del possesso di tutte le concessioni, assensi, nulla osta e titoli abilitativi necessari all'esecuzione delle opere; 5) siano fatti salvi ed impregiudicati i diritti dei terzi; - la nota del Comune di Feroleto Antico (prot. n. 7984 dell'01/12/2009) con la quale si rilascia nulla osta al passaggio del cavidotto a servizio del Parco eolico Dei Due Mari nel territorio del Comune di Pianopoli, per la parte prevista sulle strade comunali ricadenti nell'ambito del Comune di Feroleto Antico, alle seguenti condizioni: - a lavori ultimati il fondo stradale manomesso venga ripristinato a perfetta regola d'arte. Per quanto riguarda il tratto di strada attualmente bitumato, venga realizzata per l'intera lunghezza della strada e per tutta la sua larghezza, la bitumazione con strato in conglomerato bituminoso di idoneo spessore; - che durante l'esecuzione dei lavori venga installata a cura della ditta che realizza i lavori apposita segnalazione di pericolo, anche durante le ore notturne; - che venga provveduto alla denuncia al competente Ufficio Tributi di questo Ente, ai fini del pagamento della tassa occupazione suolo pubblico; - siano fatti salvi ed impregiudicati i diritti di terzi; - la nota del Comune di Serrastretta (prot. n. 7911 del 09/11/2009) con la quale si rilascia nulla osta al passaggio del cavidotto a servizio del Parco eolico "Dei Due Mari" nel territorio del Comune di Pianopoli, per la parte prevista sulle strade comunali ricadenti nell'ambito del Comune di Serrastretta, alle seguenti condizioni: - a lavori ultimati il fondo stradale manomesso venga ripristinato a perfetta regola d'arte. Per quanto riguarda il tratto di strada attualmente bitumato, venga realizzata per l'intera lunghezza della strada e per tutta la sua larghezza, la bitumazione con strato in conglomerato bituminoso di idoneo spessore; - che durante l'esecuzione dei lavori venga installata a cura della ditta che realizza i lavori apposita segnalazione di pericolo, anche durante le ore notturne; - che venga provveduto alla denuncia al competente ufficio tributi di questo ente, ai fini del pagamento della tassa occupazione suolo pubblico; - la nota del Comune di Pianopoli del 21/10/2009 con la quale si rilascia nulla osta al passaggio del cavidotto a servizio del parco eolico "Due Mari" sulle strade comunali nel territorio di questo Comune; VISTO il Verbale della Conferenza di Servizi del 22 Dicembre 2009 con cui è stato approvato il progetto proposto dalla "Eolica Meridionale S.r.l." relativo all'impianto di produzione di energia elettrica da fonte eolica, nonché le opere connesse e le infrastrutture indispensabili alla costruzione dell'impianto stesso denominato "Dei Due Mari" da realizzarsi nel comune di Pianopoli - CZ, per una potenza nominale di 80 MW a seguito dei pareri favorevoli espressi dagli enti competenti che di seguito si riportano: • VISTA la domanda di Autorizzazione Unica alla costruzione ed all'esercizio per un impianto di produzione di energia elettrica da fonte eolica denominato "Dei Due Mari" da realizzarsi nel comune di Pianopoli (CZ), nonché per le opere connesse e le infrastrutture indispensabili alla costruzione dell'impianto stesso, acquisita al prot. di questo Dipartimento in data 19/09/2006, presentata dalla società Eolica Meridionale S.r.l., con sede legale in Roma - CZ -, via Nicotera n. 29, P.I. n. 08899031002; • VISTO il Decreto del Dirigente del Dipartimento Attività Produttive - Settore Politiche Energetiche- n. 17465 del 30/09/09 di adeguamento al punto 10.2 dell'All. Sub 1 alla L.R. 42/08 dell'Autorizzazione Unica alla costruzione e all'esercizio dell'impianto di produzione di energia elettrica da fonte eolica denominato "Dei Due Mari" da realizzarsi nel comune di Pianopoli (CZ) della società Eolica Meridionale S.r.l.; VISTO il benestare tecnico di TERNA S.p.A. (prot. n. TE/P20090001986 del 20/02/2009) con il quale si comunica che il progetto delle opere RTN di connessione dell'impianto è da considerarsi rispondente ai requisiti tecnici di connessione ai sensi del codice di Rete; - Ministero dello Sviluppo Economico - Dipartimento per l'Energia - Direzione Generale per le Risorse Minerarie ed Energetiche - U.N.M.I.G.: Nulla Osta (nota prot. 5105 del 15/12/2009) che rinvia alla comunicazione prot. 5009 del 03/11/2008, con la quale si rilascia Nulla Osta alla variante, per quanto di stretta competenza mineraria, alla condizione che la Società Eolica Meridionale S.r.l. si impegni a modificare il tracciato nei tratti in cui, all'atto della costruzione dello stesso elettrodotto, fossero in corso lavori minerari temporanei o permanenti (perforazione di pozzi, esercizio di impianti fissi di raccolta e trattamento di idrocarburi, ecc.), affinché vengano rispettate le distanze previste dal D.P.R. 9 aprile 1959, n. 128 sulle "Norme di Polizia delle miniere e delle cave"; - Ministero della Difesa: Nulla Osta (nota prot. n. M_D/GGEN /02/420732/262/ P227-1-2008/2009 del 22/12/2009) alla realizzazione del Parco Eolico in argomento a condizione che: - Alla società sia fatto obbligo di attenersi alle direttive (allegate al foglio n. 146/394/4422 del 09/08/2000 di STAMADIFESA e sue integrazioni di cui al foglio 4774 del 27/10/2009) riguardanti la segnalazione delle opere costituenti ostacolo alla navigazione aerea, sia in fase di realizzazione, che per tutto il tempo di durata dell'attività, sino allo smantellamento della struttura; - Data la particolare struttura degli apparati generatori, la quota massima dell'ostacolo dal suolo da tenere presente per l'applicazione della richiamata direttiva, è data dall'altezza della torre aumentata della dimensione dell'elemento rotante (pala); - Alla luce delle caratteristiche dell'opera e tenuto conto del fatto che la zona interessata ai lavori non è stata oggetto di bonifica sistematica e che nel Comune di Pianopoli (CZ) sono stati rinvenuti n. 3 ordigni bellici, il presente nulla osta è subordinato all'effettuazione dell'opera di bonifica dell'area in questione. A tale riguardo, la società interessata dovrà assumere immediati contatti con il competente 10° Reparto Infrastrutture - Ufficio BCM di Napoli, di cui la presente è diretta per conoscenza; - Oltre a dotare con immediatezza l'impianto della prescritta segnalazione, il proprietario dell'opera ha l'obbligo di comunicare formalmente, 30 gg. prima dell'inizio dei lavori, con lettera raccomandata, al Centro Informazioni Geotopografico Aeronautiche (C.I.G.A.) Aeroporto Pratica di Mare Cap. 00040 Pomezia (Roma), le caratteristiche ed i dati tecnici dell'opera, necessari per la rappresentazione sulle carte aeronautiche; - Ulteriore obbligo per il proprietario è costituito dall'immediata comunicazione delle avarie agli impianti di segnalazione, da inoltrare al predetto (C.I.G.A.); - Comando Militare Esercito Calabria: Parere Favorevole con nota (prot. n. 8786 del 11/12/2009) con la quale si comunica che in data 17/11/2008, prot. 8754, veniva rilasciato regolare nulla osta alla variante in corso d'opera subordinato all'effettuazione, da parte della Ditta appaltatrice dei lavori, dei necessari interventi di bonifica relativi al ritrovamento di n. 3 ordigni esplosivi rinvenuti nel territorio del Comune di Pianopoli (CZ). Resta fermo il diritto dell'Amministrazione Difesa a richiedere eventuale risarcimento danno o a rimuovere limitazioni provocate ad infrastrutture militari durante l'esercizio dei lavori; - Agenzia delle Dogane: nota (prot. n. 4243/ASP del 21/12/2009) con la quale si esprime parere favorevole ai soli fini fiscali, con le seguenti prescrizioni: - Almeno 30 giorni prima della messa in esercizio dell'impianto, dovrà essere presentata Denuncia dell'Officina di produzione di Energia Elettrica allo scrivente ufficio, che si riserva di sottoporre a verifica l'impianto e di dettare ogni eventuale prescrizione volta alla salvaguardia degli interessi erariali; - Dovrà essere fornita integrazione documentale tecnica prodotta con schema elettrico unifilare recante l'individuazione dei punti di inserimento dei misuratori di energia elettrica prodotta, ceduta e consumata per usi esenti e tassati; - ASP - S.I.S.P.: Parere Favorevole ( nota prot. n. 2962/SISP del 22/12/2009) dal punto di vista igienico-sanitario a condizione che venga rispettato quanto previsto dalla normativa di riferimento sulla realizzazione di parchi eolici; - Consorzio di Bonifica Tirreno Catanzarese: Parere Favorevole rilasciato con nota (prot. n. 3030 del 21/12/2009) e nota prot. n. 2516 del 10/11/2008, con la quale si comunica che il parco interferisce con gli impianti irrigui denominati "Badia e Sant'Ippolito" di pertinenza dello scrivente Consorzio. In particolare, la rete di riparazione e distribuzione del predetto impianto è caratterizzata da condotte in vetroresina, PVC ed acciaio di diametro variabile (da DN 100 a DN 600); pertanto la realizzazione dei collegamenti elettrici dovrà avvenire posizionando i cavidotti - opportunamente segnalati - ad una profondità non inferiore a 1 metro rispetto alle condotte e ad una distanza orizzontale non inferiore a 2 metri dalle stesse; mentre, l'attraversamento di eventuali fossi di colo dovrà avvenire posizionando i cavidotti - sempre opportunamente segnalati - ad una profondità non inferiore ad 1,5 metri dal punto più depresso. Resta inteso che eventuali danni derivanti dall'esecuzione dei lavori, alle proprietà pubbliche o private, saranno a totale carico della Società, in modo da tenere indenne da qualsivoglia reclamo o molestia lo scrivente Consorzio. - Regione Calabria - Assessorato Agricoltura Foreste e Forestazione - Settore n. 5: Parere Favorevole (nota prot. n. 26315 del 17/06/2009) alla variante in corso d'opera nei soli riguardi idrogeologici con le seguenti prescrizioni di cui all'art. 20 c. 3 del R.D. 1126/1923: - I lavori dovranno essere realizzati in maniera da non turbare le condizioni di equilibrio idrogeologico della zona interessata; - Le acque meteoriche e superficiali dovranno essere accompagnate fino agli impluvi naturali con opportune canalizzazioni; - Devono essere realizzate tutte le opere atte a garantire il normale deflusso delle acque meteoriche; - I lavori dovranno essere eseguiti secondo il progetto presentato;


AVVISO A PAGAMENTO

REGIONE CALABRIA - Dipartimento Attività Produttive - Settore 2 - Politiche Energetiche, Attività Estrattive e Risorse Geotermiche - I movimenti di terra devono essere contenuti al minimo indispensabile; - Non deve essere alterato l'andamento piano-altimetrico esistente; - Dovranno adottarsi tutti gli accorgimenti atti a prevenire franamenti, aggrottamenti ed accumuli di materiale di risulta, che qualora non opportunamente utilizzato, dovrà essere trasportato a discarica autorizzata; - Gli scavi dovranno avere inizio solo dopo che la ditta avrà ottenuto tutte le autorizzazioni prescritte per legge; - Prima dell'inizio dei lavori dovrà essere acquisito ogni altro parere e/o n.o. necessario; • SNAM Rete Gas:Nulla Osta (nota prot. n. DISOCC/LAN/09001-333 del 12/03/2009) a condizione che siano rispettate le seguenti prescrizioni, e sia inviata presso questo ufficio la documentazione di seguito richiesta: - Prima dell'inizio dei lavori in prossimità della fascia asservita dai nostri metanodotti in esercizio, con congruo anticipo, la Società appaltatrice dovrà comunicare al Centro di Lamezia Terme - S.S. 280 Bivio Aeroporto loc. S. Eufemia - 88040 Lamezia Terme (CZ) l'inizio dei lavori. Questi provvederà a dare dettagliata comunicazione dei rischi specifici indotti dalla presenza dei nostri impianti nell'area in cui si andrà ad operare predisponendo apposito verbale; - Nessun lavoro che comporti scavo o in generale movimentazione di terra nelle fasce asservite dai nostri metanodotti, potrà essere intrapreso senza ottenimento del "Permesso di Lavoro" rilasciato dal Centro di Lamezia Terme; - Nel corso dei lavori nessun transito con mezzi pesanti, deposito di materiali e/o intervento di qualsiasi genere (ivi compreso l'uso di trivelle, battipalo o attrezzature simili) potranno essere effettuati entro la fascia asservita dal nostro impianto, se non concordati con il nostro personale; a tale proposito dovranno essere definite e verbalizzate le "procedure di esecuzione dei lavori tra la Società appaltatrice e il Centro Snam Rete Gas di Lamezia Terme, competenti e responsabili in materia"; - Ogni opera o attività, anche provvisoria o di cantiere, che possa interessare la fascia asservita dei nostri metanodotti, dovrà essere preventivamente da noi autorizzata; - Nei punti di incrocio tra le nostre condotte in esercizio ed i cavi di interconnessione elettrica tra gli aerogeneratori, posati in letto di sabbia e senza essere alloggiati in alcuna tubazione, nell'interesse reciproco di poter intervenire in caso di emergenza o manutenzione sui due sottoservizi in totale sicurezza e con una maggior facilità di intervento, sarà cura della Società appaltatrice assicurare la maggior distanza possibile tra le superfici affacciate dei due sottoservizi.Nel caso in cui questo non sia possibile si dovranno comunque rispettare le modalità di posa indicate nel sopraccitato Decreto Ministeriale (vedi punto 24.2) o dalla Norma CEI 11-17; - Nel caso in cui lungo la percorrenza dei cavi siano previsti dei pozzetti per la giunzione dei cavi con relativa messa a terra, è opportuno che quest'ultimi vengano realizzati al di fuori della fascia di servitù dei nostri impianti ed in ogni caso dovranno essere rispettate la distanze previste dal D.M. del 23 Marzo 1988 n. 449; - Si evidenzia che, nei summenzionati punti di interferenza tra i cavi elettrici ed il nostro impianto, per una maggiore sicurezza in caso di nostro intervento sulla condotta, i cavi ed eventuali scaricatori dovranno essere segnalati adeguatamente ed in maniera visibile; - Nel caso in cui venga posata una corda di rame nuda in attraversamento alle nostre condotte, questa dovrà essere sostituita da una isolata, per una lunghezza tale che le estremità non isolate vengano a trovarsi ad una distanza non inferiore a m. 6,50 dall'asse dei metanodotti; - In merito al posizionamento degli aerogeneratori, la proiezione delle pale di quest'ultime non dovrà ricadere all'interno delle fasce di servitù dei nostri impianti; - Per gli incroci e i parallelismi con linee elettriche, ad una distanza inferiore di mt. 30,00 (trenta) dalle nostre condotte in esercizio, si dovrà fare anche riferimento alla Norma CEI 304-01, che prescrive la valutazione degli effetti dell'interferenza elettromagnetica dei cavi relativi al progetto, sia per quanto riguarda le condizioni ordinarie di esercizio che in condizioni di guasto, al fine di determinare eventuali protezioni. Pertanto viene richiesto di fornire documentazione attestante i valori di tensione che potrebbero trasferirsi ai gasdotti e di conseguenza agli operatori e agli apparati presenti eventualmente in zona, in eventuali condizioni di guasto. Tale documentazione dovrà pervenire prima dell'inizio dei lavori, in prossimità dei nostri impianti in esercizio. È evidente che tali condizioni dovranno poi essere riscontrate in campo a realizzazione avvenuta; - ENAC: nulla osta con nota (prot. n. 0060681/AOC/DIRGEN del 26/09/2008) con la quale si conferma il nulla osta precedentemente espresso ( prot. 22100 del 04/04/2007), in cui erano presenti le seguenti prescrizioni: - Ai fini della segnaletica diurna le pale dovranno essere verniciate con n. 3 bande rosse, bianche e rosse di m.6 l'una di larghezza, in modo da impegnare solamente gli ultimi 18 m. delle pale stesse. Quanto sopra è richiesto per gli aerogeneratori che superano in totale (comprese le pale) i 100 m. di altezza e le cui pale siano di lunghezza superiori ai 30 m. La manutenzione della verniciatura dovrà essere garantita sempre a cura e spese del proprietario del bene; - Per ciò che concerne la segnalazione notturna, le luci dovranno essere posizionate all'estremità delle pale eoliche e collegate ad un apposito interruttore al fine di poter illuminare le stesse solo in corrispondenza del passaggio della pala nella parte più alta della sua rotazione, per un arco di cerchio di 30° circa; - Codesta società potrà eventualmente proporre una soluzione alternativa, purchè parimenti efficace allo scopo di segnalare l'ostacolo in sommità, come ad. es. l'utilizzo di luci di sommità da installare sull'estradosso delle navicelle del rotore. In tal caso dovrà essere comunicata a questo ente la relativa proposta che sarà oggetto di specifica valutazione; - Dovrà essere prevista a cura e spese di codesta società una procedura manutentiva che preveda, tra l'altro, il monitoraggio della segnaletica con frequenza minima mensile; - Dovrà essere comunicata la data di inizio e la data di fine lavori alla Direzione Aeroportuale di Palermo ed all'ENAV, ai fini della pubblicazione in AIP e per la comunicazione dell'attivazione della richiesta procedura manutentiva a cura di codesta società. Inoltre, con nota prot. n. 008283/ /DIRGEN/AOC del 06/02/2008, è stata limitata la segnalazione diurna e notturna solo ad una parte degli aerogeneratori (T01, T04, T06, T07, T10, T11, T16, T21, T23, T26, T28, T33, T34, T36, T38, T40). - Aeronautica Militare - Comando Scuole A.M./III Regione Aerea:Nulla Osta (nota prot. n. 14685 del 22/12/2008) per gli aspetti demaniali di competenza; - So.Ri.Cal. S.p.A.: nota (prot. 9661 del 01/12/2009) con la quale si trasmette il parere tecnico in cui si attesta che nell'area territoriale interessata non sussistono interferenze con infrastrutture idriche regionali; - Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Calabria - Soprintendenza per i Beni Archeologici della Calabria: parere favorevole con nota (prot. n. 4789 del 17/03/2009) con la quale si precisa che il parere favorevole rilasciato in data 04/11/2008 prot. 20069 recepiva le risultanze di tutte le ricognizioni di superficie effettuate dagli archeologi di NONSOLOMURI S.r.l. ivi comprese quelle effettuate nelle aree oggetto di Variante dalle quali non è emersa alcuna traccia archeologica significativa. Fermo restando che tutte le attività di movimento terra dovranno essere seguite da archeologi specializzati; - Comando Militare Marittimo Autonomo di Sicilia: Nulla Osta (nota prot. n. INFR/DEM/06/58492 del 20/11/2008) alla realizzazione del progetto di variante; - Autorità di Bacino Regionale:Parere Favorevole (nota prot. n. 080003383 del 03/11/2008) . Si precisa inoltre che il tracciato del "cavidotto di connessione del parco eolico alla stazione di consegna SSNNE" sita nel Comune di Feroleto Antico attraversa (tramite l'interramento lungo la strada provinciale SP 163/2) il fiume Sant'Ippolito su un tronco in corrispondenza del quale il PAI prevede una "area di attenzione per pericolo d'inondazione" equiparata all'art. 24 c. 4 del N.A.M.S. alle aree a "rischio di inondazione R4" di cui all'art. 21. In relazione a ciò si prescrive che i tratti di passaggio del cavidotto sulla "area d'attenzione per pericolo d'inondazione" (tramite i ponti ed il tombino della "SP 163/2) avvengano mediante la realizzazione di "strutture a mensola" (di sostegno ai cavi medesimi) ancorate in corrispondenza degli impalcati degli attraversamenti stessi, posizionate sul loro "lato valle" (rispetto alla corrente idrica), tale da non costituire ostacolo al libero deflusso delle acque, anche in caso di piena, del fiume "S. Ippolito"; - Regione Calabria - Dipartimento Attività Produttive - Settore Miniere-Cave: Parere Favorevole (nota prot. n.. 3575/DIP del 20/03/2009) alla realizzazione del Parco Eolico e delle opere elettriche ad esso connesse così come da variante al progetto definitivo; - A.R.P.A.Cal.: nota (prot. n. 2428 del 15/12/2009) con la quale si rinvia al parere tecnico di conformità dell'opera alla normativa vigente, relativamente a Radiazioni Non Ionizzanti e Rumore, rilasciato in data 16/12/2008 prot. n. 889/NIR-R/08. Si precisa inoltre che codesta Agenzia si riserva di effettuare accertamenti strumentali con l'impianto in condizioni di normale esercizio. È necessario pertanto che venga comunicata l'avvenuta attivazione dell'impianto. In riferimento alla problematica delle Radiazioni Non Ionizzanti ed in particolare per quanto attiene le fasce di rispetto degli elettrodotti, si precisa che l'art. 4 della Legge 36 del 2001 dispone che "(…) all'interno di tali fasce di rispetto, non è consentita alcuna destinazione di edifici ad uso residenziale, scolastico, sanitario ovvero ad uso che comporti una permanenza non inferiore a 4 ore"; - Amministrazione Provinciale Catanzaro - Settore Protezione Civile e Geologico: parere paesaggistico favorevole (nota prot. n. 116013 del 21/12/2009). Relativamente alle competenze sul demanio fluviale, non si rilevano motivi ostativi agli attraversamenti dei corsi d'acqua suddetti, in considerazione che il cavidotto verrà staffato ai ponti esistenti e per i quali la Società dovrà corrispondere all'Amm.ne Prov. I relativi canoni concessori; - Ministero dello Sviluppo Economico - Dipartimento Comunicazioni - Ispettorato Territoriale Calabria: nota (prot. n. 0010493 del 22/09/2009) con la quale si rilascia il Nulla Osta definitivo alla costruzione del parco eolico denominato "Dei Due Mari" per la produzione di energia elettrica in località Piano Lago- San Basile nel Comune di Pianopoli e si fa presente che, nel caso di una nuova cabina/stazione/centrale elettrica A.T., valgono le prescrizioni di cui alla nota Ministeriale LCI/U2/2/71571/SI del 13/03/1973; - Amministrazione Provinciale Catanzaro - Settore Espropri - Servizio Tecnico Concessioni Stradali: Parere Preventivo Favorevole (nota prot. 100547 del 04/11/2009) alla posa del cavidotto a servizio del parco eolico, alle seguenti condizioni: - Che sulla S.P. n° 170/2, il cavidotto sia posato nella banchina sterrata e sotto la cunetta in cls; - Che sulla S.P. n° 85, il cavidotto sia posato nella cunetta in cls; - Che sulla S.P. n° 163/2, dal Km 6+070 al Km 6+100, il cavidotto sia posato nella banchina sterrata e successivamente siano ripristinati gli scavi realizzando una cunetta in cls per consolidare la sede stradale; - Che dal Km 6+100 fino al torrente S. Ippolito il cavidotto sia posato nella banchina sterrata e successivamente siano ripristinati gli scavi con rinfianco in cls fino alla quota del piano stradale; - Che in corrispondenza del torrente S. Ippolito sia realizzato un attraversamento trasversale e quindi il cavidotto, fino a termine lavori, sia posato nella cunetta esistente e nella banchina sterrata, realizzando una cunetta in cls per consolidare la sede stradale; - Che sulla S.P. n° 167/1, il cavidotto sia posato nella banchina sterrata e sotto la cunetta in cls. Si precisa che al fine del rilascio di regolare concessione ai sensi dell'art. 25 del D.Lgs. 285/1992 e s.m.i., dovranno essere inviate n. 5 copie di elaborati grafici per ogni strada interessata dalla posa del cavidotto, riveduti e corretti in attinenza alle condizioni sopra riportate, nei quali sia specificato, inoltre, il diametro delle condotte; - Amministrazione Provinciale di Catanzaro - Settore Tutela e Sviluppo Ambientale: nella persona del Responsabile del Servizio Geom. Antonio Strati in sede di Conferenza dei Servizi, tenutasi in data 22/12/2009, esprime parere favorevole con le seguenti prescrizioni ai sensi dell'art. 3 della L.R. 17/2000: - Obbligare la Società, nella costruzione e nell'esercizio, ad osservare le disposizioni in materia di sicurezza di cui alla legge n. 339/86 e D.M. 449/88; - Ribadire nel provvedimento regionale la salvezza dei diritti di terzi, esonerando la provincia da ogni responsabilità di danni a persone e cose anche durante l'esecuzione dei lavori; - Obbligare la Società a comunicare l'inizio dei lavori almeno 30 gg prima, ed immediatamente se i lavori sono già stati avviati; - Obbligare la Società a trasmettere alla Provincia di Catanzaro, "Servizio Impianti di Produzione Energia", il certificato di regolare esecuzione dei lavori; - Obbligare la Società al ripristino dello stato dei luoghi; - Obbligare la Società al rispetto di quanto riportato dall'art. 20 della L.R. 17/2000; il Geom. Strati dichiara altresì che la società proponente ha ottemperato a quanto richiesto dall'Ex Servizio Risorse Energetiche del Settore Tutela Ambientale con la nota n. 25321 del 13/03/2009 in materia di procedure espropriative relative alle opere accessorie ed elettriche. Il Presidente della Conferenza dei Servizi Ing. Ilario De Marco, con riferimento alle procedure espropriative, vista l'attestazione del rappresentante del Settore Tutela Ambientale della Provincia di Catanzaro, constatato che con riferimento alle opere non ricadenti nella competenza provinciale ai sensi della L.R. 17/2000 non sono state adempiute le formalità relative alla procedura espropriativa ai sensi dell'art. 11 del D.P.R. 327/01, dichiara che l'approvazione del progetto in data odierna, con riferimento alle stesse, non comporta l'apposizione del vincolo preordinato all'esproprio e pertanto, qualora sia necessario procedere all'espropriazione, occorrerà attivare le ordinarie procedure, così come richieste dalla citata normativa; Vista la nota dell'ASP - S.P.I.S.A.L.: (prot. n. 1837/RG del 01/12/2009) con la quale si comunica che il Servizio ha già rilasciato il proprio parere favorevole di competenza con nota prot. n. 1671/RG del 29/10/2009 dalla quale si evince che per la gestione ed esercizio del parco eolico sono previste due unità lavorative, pertanto il suddetto progetto, in base all'art. 67 comma 3 del D.Lgs. 81/08 e s.m.i. non necessita del parere di competenza di questo servizio ferme restando le responsabilità del Datore di Lavoro della Ditta, nel dare piena applicazione alla normativa vigente in materia di sicurezza e igiene del lavoro; Vista la nota della Regione Calabria - Dipartimento n. 8, Settore n. 1 - Urbanistica e Governo del Territorio (prot. n. 9975 del 21/12/2009), con la quale si comunica che non rilevando la necessità di una variante urbanistica, non è necessario alcun parere urbanistico da parte del Settore.Solo nel caso in cui l'intervento programmato necessiti l'approvazione in variante alle previsioni dei piani urbanistici generali vigenti, dovrà avviarsi l'endoprocedimento necessario per l'approvazione del progetto in variante agli strumenti urbanistici, secondo i termini derivati dal combinato disposto della L.R. 42/2008 e dell'art. 14 della L.R. 19/02 e s.m.i.; Vista la nota della Regione Calabria - Dipartimento n. 9, Settore n. 1: nota (prot. n. 5570/mar del 19/11/2009) con la quale si rileva che l'autorizzazione unica rilasciata con Decreto n. 7056 del 31/05/07 è stata concessa in una fase temporale compresa tra il 1° Gennaio 2006 (data dell'effettivo trasferimento alle Province delle competenze Regionali di cui alla L.R. n. 34/2002 e il 31 Dicembre 2008 (data di entrata in vigore della L.R. 42/2008) nella quale le competenze non erano più della Regione Calabria, in quanto trasferite alle Province (giusta Decreti n. 20413 del 15/12/2008 e n. 911 del 15/12/2006, in esecuzione della DGR n. 961 del 03/12/2004 e n. 943 dell'11/11/2005), così come confermato anche dal parere reso dal Comitato di Consulenza Giuridica della Giunta Regionale. Pertanto, l'eventuale richiesta di emanazione di un atto del procedimento espropriativo oggi, su autorizzazioni concesse in un periodo in cui la competenza non era regionale, comporterebbe l'adozione di un atto da parte di un soggetto diverso da quello competente, trattandosi di materia trasferita. In ogni caso, relativamente alla verifica di eventuali interferenze con infrastrutture acquedottistiche regionali, la società Eolica Meridionale S.r.l. dovrà trasmettere alla So.Ri.Cal. S.p.A., la relativa documentazione progettuale ai fini della valutazione di competenza della So.Ri.Cal. stessa in qualità di soggetto gestore degli acquedotti regionali; PRESO ATTO del trasferimento della sede legale della società Eolica Meridionale S.r.l., avvenuto in data 11/11/2009, presso Traversa di Via Centauro snc, 89812 Pizzo (VV); CONSIDERATO che la Società "Eolica Meridionale S.r.l." con nota prot. n. 14719/DIP del 26/10/2009 ha depositato n. 2 copie del progetto definitivo; RICHIAMATA la L.R. N. 7 del 13 maggio 1996 recante "Norme sull'ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale" e ss.mm.ii.; VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 334 del 21.04.2010 con la quale è stata nominata Dirigente Generale del Dipartimento Attività Produttive la Dott.ssa Maria Grazia Nicolò; VISTO il Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 99 del 03 maggio 2010 con il quale è stato conferito l'incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Attività Produttive alla Dott.ssa Maria Grazia Nicolò; VISTA la D.G.R. n. 253 del 05.05.2009 con la quale è stato confermato l'incarico di Dirigente di Settore all'ing. Ilario De Marco; VISTA la L.R. n. 34/2002 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza RICHIAMATI • il decreto n. 13046 del 02/07/09 con cui il Dirigente del Settore Politiche Energetiche ha approvato il modello di schema di convenzione relativo al rilascio dell'autorizzazione unica alla costruzione ed all'esercizio di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili; • la Convenzione stipulata con la Società "Eolica Meridionale S.r.l.", n. Rep. 551 del 04 giugno 2010

DECRETA • di autorizzare, ai sensi e per gli effetti dell'art. 12 del Decreto Legislativo 387/2003 e della L.R. n. 42 del 29.12.2008 in favore della società Eolica Meridionale srl con sede legale in Pizzo Calabro, in Traversa di Via Centauro snc, P.IVA 08899031002, numero R.E.A. 165784, fatti salvi i diritti di terzi, la variante al progetto di impianto eolico denominato "Dei Due Mari" autorizzato con D.D. N. 7056 del 31.05.2007, per una potenza prevista di 80 MW, ubicato nel Comune di Pianopoli (CZ), con le prescrizioni così come esposte in premessa che s'intendono qui integralmente riportate; • di dare atto che il rilascio della presente autorizzazione e l'approvazione del progetto definitivo equivalgono a dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità e urgenza delle opere, ai sensi e per gli effetti dell'art. 12 comma 1 e 3 del Decreto legislativo n. 387 del 23.12.2003; • di demandare, a norma dell'articolo 27 comma 1 del T.U. 380/2001, al Comune Pianopoli (CZ) il controllo e la verifica della regolare e conforme esecuzione delle opere a quanto autorizzato con il presente provvedimento. La Regione Calabria - Settore Politiche Energetiche, Attività Estrattive e Risorse Geotermiche, si riserva ogni eventuale successivo accertamento ulteriore; • di notificare il presente decreto alla società istante e al Comune di Pianopoli (CZ); • di stabilire che i lavori dovranno iniziare entro 90 giorni dalla data di rilascio dell'autorizzazione unica e concludersi entro il termine di 36 mesi, così come da atto di impegno depositato dalla Società Proponente. Tale termine è prorogabile per una sola volta con le modalità di cui al punto 11 della L.R. 42/08; • di disporre che il presente decreto sarà pubblicato, sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria; • di disporre che a cura e spese della Società Eolica Meridionale s.r.l. il presente decreto venga pubblicato su un quotidiano a diffusione regionale e uno a diffusione nazionale. Entro il termine di 60 (sessanta) giorni dalla pubblicazione, i soggetti interessati potranno proporre avverso il presente atto ricorso giurisdizionale al Tribunale amministrativo di Catanzaro, oppure, entro il maggior termine di 120 (centoventi) giorni, ricorso straordinario al Capo dello Stato. Ing. Ilario De Marco


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FOCUS Alla Conferenza delle Regioni che si è svolta ieri a Roma non si sono sciolti i nodi della riforma federalista: fumata nera su manovra e trasporti pubblici locali

Federalismo fiscale, entro fine mese la Calabria saprà quanto le costa di Alessandro Caruso ROMA - Il federalismo fiscale è ancora un cantiere aperto. L’unica cosa certa sono le date dei prossimi appuntamenti che le Regioni hanno fissato per tentare di sciogliere i principali nodi della riforma federalista: l’incidenza della manovra economica sui conti regionali e la questione dei trasporti pubblici locali. Il problema che assilla molte regioni, tra cui la Calabria, è l’incidenza dei tagli sui bilanci regionali. Tagli che non sono stati ancora formalizzati dal Governo, che ha preferito ascoltare le richieste delle regioni, aprendo una fase di concertazione. Un confronto che culminerà negli incontri calendarizzati alla fine del mese di ottobre (il 26, 27 e 28) in vista del prossimo Consiglio dei Antonella Stasi ministri, che dovrebbe tenersi presumibilmente il 30 ottobre. Tutte scadenze che sono state discusse ieri a Roma nel corso della Conferenza Massicci, che si occupa della verifica dei piani delle Regioni. Un appuntamento che ha prati- di risanamento dei deficit sanitari, con un unico camente confermato la linea della settimana punto all’ordine del giorno: la sanità calabrese. precedente e in cui non si sono registrate prese Questo panorama è stato confermato dal presidi posizione alternative a quelle che già si cono- dente della Conferenza Vasco Errani, che parscevano. In sostanza le Regioni sono tutte d’ac- lando con i giornalisti ieri dichiarava: «Il federacordo con l’applicazione del federalismo, ma lismo fiscale deve partire, noi siamo convinti vogliono capire quanto questo graverà sui loro che debba partire, affrontando il problema relabilanci. Per questo chiedono di conoscere l’en- tivo alla manovra. Con quei tagli - ha spiegato tità dei trasferimenti che lo Stato garantirà per le Regioni non sono in grado di assicurare i serpoi discutere dei costi standard, quei parametri vizi. Dunque, se noi facciamo il federalismo fidi spesa, cioè, a cui tutte le Regioni dovranno at- scale partendo da quei tagli ci troveremo in una tenersi in futuro. Antonella Stasi, vicepresidente situazione oggettiva, cioè che, tranne la sanità, della Giunta calabrese, che ieri era a Roma in non si capisce cosa stiamo federalizzando perrappresentanza della Calabria, ha chiarito che, ché i tagli hanno tolto i trasferimenti, e dunque per quanto ci riguarda, i massimi sforzi econo- occorre affrontare questo nodo. Anche perché mici si stanno concentrando sulla sanità. È ha concluso - la stessa manovra approvata dal questo il settore da salvaguardare più degli altri, Parlamento dice che il federalismo fiscale non perché alle prese con il Piano parte dalla manovra stessa, e di rientro per il risanamento se così è dobbiamo trovare il dei conti e del servizio: «Per la Il giorno della verità per modo di risolvere questo Calabria si è parlato di un taproblema; se dovesse partire la Calabria sarà il 20 di glio nella sanità quantificabile dalla manovra saremmo in in un miliardo, tra personale e ottobre, quando si riunira il una situazione assolutamenspesa farmaceutica - ha detto -. te critica». Dobbiamo aspettare per capi- tavolo Massicci, che si La palla adesso passa ai tare come si evolverà la sitecnici che, dalla prossioccupa della verifica dei voli tuazione». E il giorno della ma settimana, vedranno verità sarà il 20 di ottobre, gior- piani di rientro sanitari confrontarsi esperti delle no in cui si riunira il tavolo Regioni e del Governo.

Le regioni a Statuto speciale chiedono un confronto col Governo ROMA - I grandi insoddisfatti del federalismo per ora sono i Governatori delle regioni a Statuto speciale, capitanati da Raffaele Lombardo, che ieri era a Roma alla Conferenza delle Regioni: «Questo decreto per le Regioni speciali non ha valore». Ha esordito così il presidente della regione Sicilia. «Ab- Lombardo: «Il federalismo biamo portato una se- si può applicare se al rie di emendamenti che scaturiscono tempo stesso si avvia dall’incontro che abun processo di biamo avuto con le altre regioni a Statuto perequazione che riguarda speciale - ha spiegato il Governatore - e ab- le infrastrutture» biamoribaditounpunto: la legge 42 del 2009 sul federalismo ha bisogno di un confronto tra ciascuna regione speciale e il Governo per definire i punti che vanno concordati». Ha spiegato che la legge stessa prevede che vi siano dei tavoli di confronto di cui il decreto approvato non ha tenuto conto. Non solo: la legge sul federalismo comprende un punto che riguarda tutte le Regioni ma quelle del Sud in Raffaele Lombardo particolare. Quello relativo alla perequazioneinfrastrutturale.«Questofederalismo - ha concluso - si può applicare se al tempo stesso si avvia un processo di perequazione che riguarda le infrastrutture per le quali non è stata fatta nemmeno una ricognizione preventiva».

Errani: bisogna dire ai cittadini quali servizi sono garantiti dalla Repubblica ROMA - «La Conferenza ha confermato pienamente i punti che avevamo posto la scorsa settimana e che per noi sono decisivi per andare avanti, importanti e consistenti». Il presidente della Conferenza delle Regioni Vasco Errani ha sintetizzato così i lavori dei Governatori di ieri. Per definire il fabbisogno su cui poi fare la federalizzazione fiscale bisogna definire i Lea (Livelliessenziali di assistenza) e i Lep (Livelli essenziali delleprestazioni), cioé dire ai cittadini italiani quali servizi sono garantiti dalla Repubblica. Questa è la loro priorità. «Senza questo i costi standard non risolvono i problemi, la legge 42 sul federalismo fiscale lavora su due gambe: costi standard, Lea e Lep». Poi l’agenda. Errani ha ricordato che la legge 42 dice chiaramente quale sia il ruolo e la

garanzia della autonomia delle Regioni e delle Province autonome: «Noi ci riuniremo martedi e mercoledi 26 e 27 ottobre per prepararci alla Conferenza Unificata del 28 e andremo avanti, invece, con tutto il lavoro tecnico e politico delle commissioniin relazione al decreto così come ci è stato presentato. Ci sono questioni da affrontare per tempo - conclude - sul meccanismo dei costi standard, ci sono questioni aperte sulle quali arriveremo a una sintesi alla Conferenza straordinaria che convocheremo tra due settimane». Il federalismo, ha chiarito Errani, è responsabilità, dunque deve essere chiaro quale responsabilità si assumono i diversi livelli di governo. A.C

Vasco Errani


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FOCUS Nel 2007 l’ex punta cosentina, che vinse uno Scudetto con il Torino nel 1976, annunciò di avere la leucemia, malattia causata - fu la sua ipotesi - dalle iniezioni di sostanze dopanti somministrategli durante l’attività di calciatore. Oggi Salvatore Garritano torna a parlare: «Il calcio mi ha dimenticato»

«Sono malato, fatemi lavorare» La triste storia di Garritano di Ludovico Casaburi ROMA - «Il calcio mi ha dimenticato, ho la leucemia, fatemi lavorare. Mantengo due famiglie con 1460 euro e l’aiuto di alcuni ex colleghi». «Anche a me quando giocavo davano il Micoren e chissà cos’altro, vorrei che mi facessero testimoniare». Sono questi i passaggi principali dell’ultimo capitolo della storia di Salvatore Garritano, cosentino, 54 anni e un passato da attaccante nel Torino dello scudetto del 1976. La storia di Garritano ha ripreso a raccontarla ieri il quotidiano Repubblica, riportandone l’ultimosfogo:malatodileucemia da circa tre anni - lo annunciò nel 2007 in un’intervista shock che riportò alla ribalta la questione doping - oggi l’ex punta di Ternana, Bologna, Sampdoria vive a Cosenza, accudito dalla mamma, dalla compagna e dai 4 figli, porta avanti un’attività di talent scout nel mondo del calcio e combatte, sono parole sue, oltre che contro la malattia anche contro un mondo - quello del pallone - che di lui s’è dimenticato. Ma c’è di più. Garritano ha visto

morire negli ultimi tempi tanti suoi colleghi, da Bruno Beatrice a Nello Saltutti, passando per Gianluca Signorini, Fabrizio Gorin, Ugo Ferrante,Giuliano Fiorini. Morti tristi, ma anche sospette, viziate, forse, da illeciti di carattere "medico". «Nnessuno mi toglie dalla testa che il mio male possa essere stato causato da quello che ci iniettavano quando giocavamo. Capitava in tutte le squadre: ci facevano delle punture, ci dicevano che

«Mi danno una mano in pochi. Rino Gattuso prima di tutto, e quattro miei ex compagni del Toro: Graziani, Zaccarelli, Salvadori e Sala. Finché erano loro a condurre l’Associazione Ex Granata hanno fatto quel che hanno potuto»

erano zuccheri, al massimo Micoren, ma noi che ne sapevamo? Ero giovane: pensavo alla carriera, a fare gol». Oggi il problema principale è invece quello di curarsi al meglio, ma le cure costano care e Garritanovaavanti con i 1400 euro della pensione dell’AssoCalciatori. «Mi danno una mano in pochi. RinoGattusoinnanzitutto,equattro miei ex compagni del Toro: Graziani, Zaccarelli, Salvadori e Claudio Sala. Finché sono stati loro a mandare avanti l’Associazione Ex Granata hanno fatto quel che hanno potuto». Nel calcio, racconto alla Stampa qualche anno fa, «mi hanno deluso in tanti». Ernesto Bronzetti, ad esempio. Oggi è il re del mercato, ieri divideva con me i primi affari. Dopo la malattia, il silenzio. O Cairo, al quale si propose come osservatore per il Sud. «Non chiedevo l’elemosina, volevo sono un’occasione. Sono malato, ma non sono un morto di fame».

LA SCHEDA

Da vice Pulici - Graziani al ritorno alla Ternana Cresciuto nella Morrone (la seconda squadra di Cosenza), Salvatore Garritano, classe 1955, giocò la sua prima partita da professionista nella Ternana, che lo fece esordire in Serie A nel 1974. In quello stesso anno entrò anche nel giro della nazionale under 23 dimostrandosi un giovane con buone prospettive e appetibile dai grandi club. Il Torino si mosse per tempo e lo mise sotto contratto: Garritano sarebbe stato la prima alternativa in attacco al duo Pulici - Graziani. Nell’anno dello scudetto ’76, Garritano collezionò 5 presenze e 1 gol contro il Milan. I due Nell’anno dello scudetto anni succesivi però, non fu- ’76, Garritano collezionò 5 rono esaltanti come il primo presenze e 1 gol contro il aveva fatto sperare: l’attaccante cosentino giocò appe- Milan. I due anni succesivi na 15 match e mise a segno però, non furono esaltanti una sola rete. Nel 1978 passò allora all’Atalanta, ma come il primo: giocò appena un grave infortunio alla cavi- 15 match segnando una rete glia lo costrinse a restare fermo per un anno. Guarito

dall’infortunio, non tornò mai a grandi livelli: vestì le maglie di Bologna, Sampdoria e Pistoiese. Quindi proseguì la sua carriera nelle serie minori (Omegna, Sorrento, Latina) per tornare alla Ternana e quindi lasciare definitivamente il professionismo ed unirsi all’età di 41 anni ai dilettanti dell’Alcamo. Garritano disputò una sola gara in nazionale under 23 nel 1974 in occasione dell’incontro valevole per la Coppa Europa disputatosi a s’Hertogenbosch contro l’Olanda, conclusosi 3-2 per gli orange (suo il secondo gol italiano). In seguito collezionò 10 presenze nell’under 21 segnando 4 goal.


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DALL'ITALIA E DAL MONDO Il ministro analizza i fatti a mente fredda: abbiamo evitato una strage di tifosi

Maroni critica l’Interpol per gli scontri allo stadio di Genova di Ugo Badolato ROMA - L’Interpol di Belgrado ha sottovalutato i rischi della trasferta degli ultrà serbi. Lo sostiene il ministro dell’Interno, Roberto Maroni. «Il messaggio che abbiamo ricevuto dall’Interpol di Belgrado - ha spiegato Maroni durante una conferenza stampa in prefettura a Padova parlava di cento tifosi che sarebbero partiti per Genova per assistere all’incontro di calcio, divisi in due gruppi. E si riservavano di comunicare ulteriori notizie nel caso fossero sopraggiunte». Quanto alle critiche ricevute dal Viminale, il ministro ha detto di avere le «spalle larghe» e per questo «ci rido sopra». In particolare, Maroni ha fatto riferimento alle dichiarazioni del sindaco di Genova, Marta Vincenzi: «Dal sindaco - ha detto sono stato accusato in modo comico di essere responsabile di tutto. Dico in modo comico perché contemporaneamente il sindaco ha elogiato l’operato delle forze dell’ordine, dicendo che la colpa è del ministro. Allora, quando si arrestano i mafiosi non è merito del ministro ma delle forze dell’ordine, quando succede l’incidente non è colpa delle forze dell’ordine ma è colpa del ministro». Intanto il capo degli hooligans serbi, che ha chiesto «scusa all’Italia e agli italiani», ha spiegato, per tramite del proprio avvocato, che la guerriglia inscenata allo stadio Ferraris prima della partita Italia-Serbia «è stata una protesta contro

la Federazione di calcio serba». In un’intervista alla Gazzetta dello Sport , lo stesso Maroni ha ribadito che «abbiamo rischiato un Heysel 2 e la professionalità delle nostre forze dell’ordine l’ha impedito». Per il ministro il capo degli hooligans serbi, Ivan Bodganov, dovrebbe ora essere «incriminato per tentata strage». Quanto alle posizioni Uefa, «sono tentato di ribattere all’Uefa e a Platini quando si disse contrario alla tessera del tifoso: se in Europa fosse in vigore il sistema italiano, Daspo più tessera, non sarebbe successo nulla». Nel campionato italiano, infatti «c’è un filtraggio severo, entra solo qualche striscione innocuo». Mentre nel caso di Genova «c’era un gruppo numeroso e violento che faceva

«Dalla Serbia annunciati soltanto cento tifosi che sarebbero partiti per Genova per assistere all’incontro di calcio della Nazionale»

pressione e rendeva difficile il filtraggio, l’ingresso allo stadio rischiava di diventare una carneficina», senza contare che «la logistica di Marassi non aiuta» perché «non c’è una zona adatta al prefiltraggio quando si verificano condizioni critiche». Nel frattempo, la polizia serba ha arrestato 19 hooligans, tra i responsabili degli incidenti di Genova. Lo riferiscono media serbi. I primi pullman con a bordo fans serbi hanno iniziato ad arrivare alla frontiera tra Croazia e Serbia mercoledì sera, e sono stati perquisiti dalla polizia per cinque ore, riferisce il canale televisivo di Belgrado B92. La decisione di inviare un robusto contingente di poliziotti alla frontiera in attesa dei pullman dei tifosi è stata presa al Consiglio nazionale di difesa, presieduto dal capo dello Stato Boris Tadic, riferisce ancora il canale. B92 aggiunge che i 19 arrestati sono stati portati nella vicina località di Sremska Mitrovica. Organi d’informazione croati inoltre riferiscono che la polizia croata ha accompagnato i pullman per i 400 chilometri percorsi fino al confine serbo, senza consentire ai veicoli di fermarsi. Adesso si resta in attesa delle decisioni della giustizia sportiva europea che, pare, sia intenzionata a punire anche la Figc.

Intanto il capo degli hooligans serbi ha chiesto «scusa all’Italia e agli italiani» per tramite del proprio avvocato

In Cile è finito il lungo incubo dei minatori: sono tutti fuori

MINERA SAN JOSE’ (CILE) - Il lungo incubo è proprio finito: i 33 minatori intrappolati sottoterra in Cile da oltre due mesi sono stati tutti salvati dopo che il rischio di una loro morte nel buio delle viscere della terra ha suscitatopreoccupazioneeangoscia in tutto il mondo. Dopo 69 giorni dall’incidente, si è conclusa durante la notte l’operazione di salvataggio condotta nel deserto dell’Atacama. L’ultimo degli operai rimasti bloccati dal 5 agosto scorso nella miniera di San José è stato fatto riemergere poco prima delle 22 ora locale, le 3 in Italia, attraverso la capsula Fenix

che ha fatto la spola per quasi un giorno con il punto a oltre 600 metri di profondità in cui i minatori erano rimasti intrappolati a causa di uno smottamento. Attraverso il cunicolo, dopo circa due ore e mezza sono stati riportati in superficie anche tutti i sei soccorritori calatisi nelle viscere della terra per organizzare la risalita dei minatori. L’ultimo minatore a uscire è stato il capo-turno e leader del gruppo fin dal giorno del crollo, Luis Urzua, di 54 anni: su di lui era gravato il compito di mantenere viva la speranza nei compagni durante i 17 giorni in cui non c’erano contatti con i soccorritori e che ha razionato gli alimenti dei quali disponevano (qualche lattina di tonno, latte e frutta in scatola).

Finanziaria, il Cdm dà il via libera e ora riforma fiscale di Chiara Massicci ROMA - Via libera alla Finanziaria. Il Consiglio dei ministri l’ha approvata con una «discussione responsabile», ha annunciato il ministro dell’Economia Giulio Tremonti durante la conferenza stampa dopo l’approvazione della legge di stabilità a Palazzo Chigi. Un «documento molto tecnico, solo la fotografia dei conti pubblici», ha spiegato li ministro dell’Economia che ha parlato di «una discussione assolutamente responsabile» all’interno dell’esecutivo, dove c’è stata «unanime condivisione delle opportunità e delle difficoltà che derivano dalla finanza pubblica di un grande Paese, in un momento di difficoltà economica» internazionale. «Il protocollo dell’Europa ha la stabilità come base dello sviluppo - ha poi aggiunto il ministro - e oggi il Consiglio dei ministri ha approvato il disegno di legge sulla stabilità con il bilancio dello Stato». «Da oggi possiamo formalmente avviare la seconda fase», ha aggiunto il ministro, quella dello sviluppo. «Durante l’incontro il ministro Tremonti ha annunciato che il 20 ottobre inizieranno gli incontri per mettere a punto la richiesta di una delega al Parlamento per la riforma fiscale. «Abbiamo concordato che la prima riunione, agende permettendo, sarà più o meno mercoledì per studiare lo schema di delega della riforma del fisco», ha spiegato. «Convocheremo le parti sociali e poi quelle tecniche per l’obiettivo molto ambizioso di ridisegnare il nostro sistema fiscale. L’italia è il primo Paese che imposta una grande riforma fiscale». Mercoledì prossimo, dunque, impegni permettendo, ci sarà il primo incontro per mettere a punto la richiesta di una delega al Parlamento per la riforma fiscale.

Appena uscito dalla capsula, il minatore è stato avvolto in una bandiera cilena e in tante città e paesi le campane delle chiese hanno suonato a distesa mentre la gente si è riversata per le strade, animandole con caroselli in auto. Fabio Mariano


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FINANZA BORSA: INDICI E VARIAZIONI

FTSE Italia All Share FTSE MIB FTSE Italia Mid Cap FTSE Italia Small Cap FTSE Italia Micro Cap FTSE Italia STAR

CAMBI

CHIUSURA

VAR. %

21.695,71 21.094,86 24.210,66 22.535,79 21.558,02 11.164,60

-0,18 -0,24 -0,05 -0,18 -0,58 0,09

Euro

METALLI

US $

UK £

¥en

USD/on

EURO/gr

1379,50

31,49

24,67

0,566

PLATINO

1718,50

39,57

PALLADIO

609,50

14,2

1 Euro

1.0

1.4059

0.87860 114.53

ORO

1 US $

0.71090

1.0

0.62480 81.440

ARGENTO

1 UK £

1.1375

1.5996

1.0 130.29

1 ¥en

0.0087275 0.012272 0.0076691

1.0

I TITOLI DI BORSA AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

A.S. Roma 1,112 -2,63 17.30.51 1,11 A2A 1,134 -0,53 17.30.14 1,127 Acea 8,50 +0,35 17.30.44 8,455 Acegas-Aps 4,26 +0,18 17.30.36 4,24 Acotel Group 42,50 -0,51 17.30.15 42,27 Acque Potabili 1,65 -1,02 17.30.11 1,632 Acsm-Agam 1,096 +1,39 17.21.01 1,067 Actelios 2,25 -2,17 17.30.23 2,23 Aedes 0,217 -0,05 17.30.44 0,2136 Aeffe 0,423 -0,24 16.40.26 0,4145 Aegon 4,5475 -0,93 16.30.00 4,5475 Aeroporto Firenze 11,99 -1,15 14.26.58 11,82 Ageas 2,225 -0,89 17.30.21 2,225 Ahold Kon 0,2437 +1,42 17.30.56 0,2377 Aicon Alcatel-Lucent 2,62 -1,87 17.24.30 2,595 Alerion 0,5025 +1,31 17.30.36 0,491 Allianz 87,40 +0,94 17.13.13 86,97 Amplifon 3,655 +1,18 17.30.10 3,6025 9,735 -0,46 17.30.08 9,725 Ansaldo Sts Antichi Pellettieri 0,519 -4,33 17.30.31 0,519 Apulia Prontop 0,4045 -0,74 17.30.08 0,3995 Arena 0,0247 +1,65 17.30.13 0,0243 Arkimedica 0,472 +0,43 16.56.56 0,463 Arkimedica 2012 Cv5% 98,09 -0,50 15.57.32 98,09 Ascopiave 1,65 +0,79 17.30.44 1,63 Astaldi 5,40 -0,09 17.30.34 5,35 Atlantia 16,19 +0,43 17.30.20 16,04 Autogrill Spa 9,085 +1,28 17.30.59 8,97 Autostrada To-Mi 10,42 +0,68 17.30.50 10,31 Autostrade Merid Axa 13,99 +2,04 17.23.29 13,51 7,435 -0,93 17.30.07 7,40 Azimut B Interm-15 Cv 1,5% 90,39 +0,00 16.14.59 90,25 B&C Speakers 3,1775 +2,50 17.30.23 3,1175 106,03 -0,14 15.32.30 106,01 Banca Carige Cv 4.75% 2010-2015 Banca Generali 9,29 +0,00 17.30.55 9,21 5,16 5,17 -1,34 17.30.49 Banca Ifis 4,175 +0,00 17.21.48 4,1675 Banca Intermobiliare Banca Pop Emilia Romagna Cv 4% 2010-2015 108,25 +0,14 17.00.48 108,10 4,2625 -1,27 17.30.35 4,2525 Banco Popolare 106,75 -0,08 17.30.21 106,50 Banco Popolare Cv 4.75% 2010-2014 Banco Santander 9,515 -1,04 16.35.57 9,515 Basf 50,17 +1,15 17.30.09 49,80 Basicnet 3,105 +1,97 17.30.49 3,05 Bastogi Spa 1,70 +0,18 14.55.11 1,70 Bayer 55,61 +1,35 17.24.51 55,10 44,10 +1,15 17.30.30 43,50 Bb Biotech Bca Carige 1,701 -0,82 17.30.39 1,693 Bca Carige R 2,72 +3,52 17.30.02 2,64 111,07 -2,52 16.37.28 111,07 Bca Carige-13Cv 1,5% Bca Finnat 0,5135 -0,96 17.30.49 0,5105 Bca Mps 1,024 -0,68 17.30.18 1,018 3,92 -0,76 16.11.22 3,915 Bca Pop Di Spoleto Bca Pop Emil Romagna 9,015 -2,01 17.30.43 9,01 3,2775 -1,28 17.30.21 3,25 Bca Pop Etrur-Lazio 3,47 -1,28 17.30.08 3,465 Bca Pop Milano Bca Pop Sondrio 6,63 -1,04 17.30.26 6,60 0,489 -0,61 17.30.09 0,488 Bca Profilo Bco Desio Bria Rnc 3,73 +0,54 15.35.05 3,71 Bco Desio Brianza 4,085 +1,11 17.30.54 4,0075 Bco Sardegna Risp 9,39 -1,78 17.30.42 9,39 Bee Team 0,4365 +0,69 17.30.53 0,4285 Beghelli 0,643 +0,47 17.30.06 0,635 Benetton Group 5,82 +1,31 17.30.57 5,77 100,00 +0,00 16.09.57 99,98 Beni Sta 2011 Cv2,5% Beni Stabili 0,72 +0,98 17.30.27 0,7105 Best Union Company 0,391 -0,13 15.49.46 0,391 Bialetti Industrie Biancamano 1,474 -0,94 17.30.21 1,461 5,55 5,565 -0,98 17.30.00 Biesse Bioera Sosp. Bmw 50,10 +0,22 17.20.15 49,99 Bnp Paribas 52,45 -1,37 17.30.19 52,27 19,60 -3,45 17.30.59 19,31 Boero Bartolomeo Bolzoni 1,849 +0,00 17.30.38 1,797 Bonifiche Ferraresi 28,05 -0,53 17.30.59 27,95 1,312 -0,23 16.20.51 1,292 Borgosesia Borgosesia R 1,33 -2,63 17.30.59 1,33 Bper 12 Cv Sub 3,7% 101,20 -0,30 17.04.04 101,16 7,80 7,845 -0,57 17.30.16 Brembo Brioschi 0,1596 -2,50 17.30.29 0,1592 Bulgari 7,225 -2,23 17.30.12 7,20 1,188 -1,00 17.30.52 1,167 Buongiorno Buzzi Unicem 8,34 +1,58 17.30.58 8,215 4,75 4,80 +0,89 17.30.59 Buzzi Unicem Rnc Cad It Cairo Communication 2,6975 -1,91 17.30.28 2,6875 1,06 +3,92 17.30.37 1,01 Caleffi 1,983 -0,10 17.30.37 1,983 Caltagirone 1,77 -0,78 17.30.57 1,758 Caltagirone Edit Camfin 0,399 +0,13 17.30.22 0,3925 Campari 4,3675 -0,11 17.30.11 4,365 Cape Live Cape Live Cv 5% 2009-2014 86,10 -1,03 17.22.58 86,10 2,63 2,72 -0,37 17.30.36 Carraro Carrefour 40,05 +5,20 14.23.38 38,54 Cattolica Ass 19,65 -0,10 17.30.28 19,58 1,84 +1,60 16.22.46 1,815 Cdc Cell Therapeutics 0,2935 +5,01 17.30.44 0,282 5,26 5,28 -1,31 17.30.33 Cembre 2,48 2,4875 -1,19 17.30.48 Cementir Holding Centrale Latte To 2,51 +0,00 17.30.40 2,4725 0,2615 -0,19 15.51.44 0,259 Ceramiche Ricchetti Chl 0,1488 -0,20 17.30.13 0,147 0,296 -1,99 17.30.33 0,29 Cia 0,7025 -1,06 17.30.35 0,701 Ciccolella Cir-Comp Ind Riunite 1,62 +0,37 17.30.01 1,61 Class Editori 0,492 -2,38 17.30.27 0,487 Cobra 1,207 -1,71 17.30.29 1,207 0,7195 +1,77 17.30.56 0,701 Cofide Spa 0,4165 +0,00 17.30.33 0,4085 Cogeme Set Cogeme Set 2014 Cv 99,00 -0,40 17.22.59 99,00 Conafi Prestito' 1,009 -2,04 17.14.10 1,003 22,12 -1,25 13.52.40 22,08 Cr Bergamasco Credem 5,05 +0,20 17.30.51 4,99 Credit Agricole 11,42 -2,56 17.23.49 11,30 Credito Artigiano 1,365 +0,37 17.30.48 1,35 Credito Valtellinese 3,495 -0,43 17.30.34 3,485 0,1554 -0,19 17.30.54 0,1539 Crespi 101,36 +0,04 17.09.16 101,25 Creval 2013 Cv Csp Int Ind Calze 1,03 -0,87 17.22.12 0,991 D'Amico 1,08 +0,00 17.30.46 1,073 Dada 4,80 -1,03 17.30.54 4,7525 47,52 -1,16 15.03.09 47,49 Daimler 0,89 +0,23 17.21.52 0,875 Damiani 19,60 -0,56 17.30.54 19,44 Danieli & C Danieli & C Risp Nc 10,82 -1,19 17.30.06 10,82 Danone 44,40 +0,00 10.21.15 44,40 Datalogic 4,9875 +1,17 17.30.46 4,86 De'Longhi 3,955 -0,50 17.30.45 3,915 Dea Capital 1,302 +2,28 17.30.27 1,273 Deutsche Bank 41,19 -0,94 17.23.11 41,00

Max

Apertura

1,148 1,148 1,147 1,142 8,635 8,495 4,26 4,24 43,35 42,27 1,67 1,632 1,11 1,093 2,32 2,30 0,2185 0,2173 0,424 0,423 4,5975 11,99 11,82 2,2975 2,25 0,2446 0,239 2,69 0,505 0,495 87,60 86,97 3,68 3,61 9,84 9,83 0,55 0,548 0,41 0,4095 0,0247 0,0246 0,477 0,463 98,68 1,66 5,49 5,46 16,28 16,14 9,125 8,99 10,44 10,38 14,08 7,62 90,39 3,18 106,18 9,30 5,28 4,175 108,60 4,34 106,98 9,70 50,17 3,15 1,72 55,61 44,75 1,729 2,89 113,94 0,5275 1,035 3,945 9,21 3,33 3,53 6,735 0,4935 3,73 4,085 9,53 0,447 0,6445 5,95 100,15 0,72 0,394 1,49 5,65

7,535

9,30

4,3225

3,075 1,72 1,715 2,86 113,94 0,5185 1,031 9,20 3,28 3,53 6,685 4,0075

5,775 0,714 1,465

50,46 53,91 20,29 19,31 1,855 28,28 1,312 1,342 1,34 101,89 7,94 7,94 0,164 0,1613 7,405 7,385 1,219 1,209 8,49 8,23 4,875 4,7575 2,775 1,065 1,986 1,985 1,79 1,766 0,404 0,399 4,40 4,3875 86,51 2,7375 2,6825 40,05 19,75 19,58 1,844 0,315 0,298 5,345 2,55 2,55 2,545 0,265 0,1508 0,1478 0,296 0,294 0,7195 1,63 1,617 0,507 0,507 1,27 1,241 0,729 0,7025 0,419 99,45 1,03 22,22 22,08 5,055 5,025 11,57 1,375 1,352 3,53 3,505 0,16 101,44 1,043 1,109 4,8975 4,77 47,89 0,89 19,81 19,80 11,04 10,98 44,40 4,9875 4,88 4,025 1,305 1,274 42,19 41,74

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Deutsche Telekom Diasorin Digital Bros Dmail Group Dmt E.On Edison Edison R Eems El.En Elica Emak Enel Enervit Engineering Eni Erg Erg Renew Ergycapital Esprinet Eurotech Eutelia Sosp. Exor Exor Prv Exor Rsp Exprivia Fastweb Fiat Fiat Priv Fiat Risp Fidia Fiera Milano Sosp. Finarte Casa D'Aste Finmeccanica Fintel Energia Group Fnm Fondiaria-Sai Fondiaria-Sai R France Telecom Fullsix Gabetti Gas Plus Gdf Suez Gefran Gemina Gemina Risp Port Nc Generali Ass Geox Gewiss Gr Edit L'Espresso Granitifiandre Greenvision Amb Grup Minerali Maffei Gruppo Coin Hera House Building I Grandi Viaggi I.M.A Igd Ikf Il Sole 24 Ore Immsi Impregilo Impregilo Rp Indesit Company Indesit Company Rnc Industria E Innovazione Ing Groep Intek Intek R Interpump Group Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo Rsp Invest E Sviluppo Irce Iren Isagro It Way Italcementi Italcementi Risp Italmobiliare Italmobiliare Rnc Iw Bank Juventus Fc K.R.Energy Kerself Kinexia Kme Group Kme Group Rsp L'Oreal La Doria Landi Renzo Le Buone Societa' Lottomatica Luxottica Group Lvmh Maire Tecnimont Management E C Marcolin Mariella Burani F.G Sosp. Marr Mediacontech Mediaset S.P.A Mediobanca Mediolanum Sosp. Mediterranea Acque Meridiana Fly Meridie Methorios Capital Mid Industry Capital Milano Ass Ord Milano Ass Risp Port Mittel Molmed Mondadori Edit Mondo He Mondo Tv Monrif Montefibre Montefibre R Monti Ascensori Munich Re Mutuionline Neurosoft Nice Noemalife Nokia Corporation Nova Re Olidata Panariagroup Parmalat Philips Piaggio

Ora

Min

Max

9,965 30,35 1,338 3,49 13,05 21,90 0,953 1,29 1,44 11,30 1,519 4,37 3,97 1,33 21,07 16,18 10,11 0,878 0,514 7,10 2,265

+0,96 -0,26 +0,38 +1,09 -0,99 +1,20 -0,57 +0,55 -1,30 -1,14 +3,12 +0,23 +0,32 -0,75 -0,09 +0,00 +0,50 +3,29 -1,34 +4,57 +0,22

16.57.35 17.30.52 17.12.47 16.28.54 17.30.02 15.59.57 17.30.13 17.18.58 17.30.13 17.13.13 17.30.05 17.24.15 17.30.03 17.30.43 17.30.59 17.30.04 17.30.36 17.30.36 17.30.56 17.30.04 17.30.23

17,51 14,05 14,99 0,882 17,96 11,67 8,265 8,29

-0,51 -0,85 -0,79 -0,79 +0,00 -1,52 -2,42 -2,47

17.30.25 17,42 17.30.24 13,98 17.30.12 14,81 16.57.13 0,8815 17.30.31 17,95 17.30.11 11,62 17.30.11 8,105 17.30.48 8,145

4,87 -2,60 17.30.39 9,085 1,92 0,562 8,39 5,275 16,24 1,143 0,385 4,80 27,27 3,105 0,53 1,14 15,33 4,2075 4,03 1,654 3,47 5,86 4,40 7,67 1,456

+0,94 +0,00 +0,45 +0,60 +1,25 +1,18 +0,71 +0,00 +1,75 -0,84 -1,11 -0,75 -2,56 +0,33 -1,23 +0,00 +0,43 +1,54 +3,90 +0,00 +0,26 +0,62

Apertura

9,90 10,09 30,30 30,71 1,305 1,338 1,322 3,4625 3,49 3,4675 13,03 13,25 13,25 21,50 22,04 21,56 0,95 0,96 0,955 1,262 1,29 1,44 1,475 1,465 11,30 11,48 1,459 1,54 4,3675 4,3875 3,9575 3,9875 3,9625 1,33 1,34 21,00 21,94 16,14 16,29 16,23 10,07 10,19 10,10 0,8455 0,879 0,8455 0,51 0,522 0,522 6,62 7,20 6,82 2,2325 2,2875 2,2875

4,85

17,72 14,30 15,18 0,893 17,96 11,92 8,585 8,61

17,63 14,30 15,18

5,19

5,05

17,95 11,90 8,585 8,60

17.30.38 8,965 9,17 9,00 10.41.35 1,918 1,92 16.28.40 0,552 0,565 17.30.20 8,25 8,435 8,34 5,17 5,28 5,21 17.30.06 16.12.01 16,19 16,32 17.30.32 1,11 1,143 17.30.58 0,385 0,3875 16.28.09 4,74 4,90 17.30.33 27,27 27,98 16.22.54 3,09 3,1375 17.30.34 0,527 0,5335 17.30.39 1,13 1,183 1,162 17.30.56 15,28 15,47 15,29 17.30.48 4,1925 4,265 4,265 17.30.13 4,00 4,03 17.30.46 1,637 1,665 1,637 17.30.23 3,425 3,4975 3,4875 17.30.45 5,50 6,02 5,50 15.26.40 4,28 4,40 17.30.52 7,60 7,71 7,69 17.30.57 1,444 1,467 1,447

0,853 +0,00 17.30.37 14,40 +0,70 17.30.17 1,447 +1,19 17.30.31

0,844 14,30 1,42

0,875 14,46 1,499

1,42

1,391 0,873 2,3125 7,66 9,185 7,05 2,3125 8,025 0,423 0,67 4,92 2,5125 1,999 0,0143 1,365 1,25 3,1075 3,3025 6,775 3,68 25,30 17,55 1,50 0,8885 0,0733 3,4475 2,045 0,318 0,5695

+1,68 +0,35 -0,64 -1,16 +0,05 -1,81 -2,43 +0,69 +0,00 -0,07 -0,61 -0,89 -1,04 +2,14 -1,87 -2,57 -2,28 -2,00 +0,07 -0,34 +0,40 -0,06 -0,20 +1,20 -0,54 -0,22 -2,62 +2,42 +2,34

17.07.50 1,368 1,405 17.30.46 0,855 0,877 0,87 17.30.45 2,30 2,3475 2,33 15.54.38 7,66 7,665 17.30.24 9,17 9,385 9,225 7,18 7,00 17.24.41 15.44.50 2,26 2,37 7,96 8,18 7,975 17.08.14 17.30.55 0,414 0,424 0,423 15.35.00 0,67 0,676 17.30.27 4,915 4,96 4,95 17.30.07 2,505 2,56 2,5425 17.30.13 1,994 2,0375 2,02 17.30.16 0,0142 0,0145 0,0143 16.12.41 1,365 1,39 17.30.51 1,244 1,292 17.30.24 3,105 3,20 3,18 3,39 10.29.06 3,2525 17.30.12 6,745 6,855 6,78 17.30.22 3,66 3,74 17.30.51 25,09 25,64 17.30.46 17,50 17,92 17,57 17.06.27 1,49 1,519 1,505 17.30.13 0,867 0,897 0,867 17.30.41 0,0725 0,074 0,0739 17.30.03 3,445 3,4875 3,465 2,10 2,10 17.30.46 2,025 17.30.26 0,309 0,318 0,309 17.30.34 0,56 0,57

1,709 3,40 0,464 11,57 20,32

-1,16 -0,51 +0,98 -0,60 -0,73

17.30.09 17.30.15 17.16.57 17.30.19 17.30.04

1,702 3,335 0,453 11,54 20,28

1,729 3,45 3,4025 0,464 11,70 11,67 20,56 20,52

3,0125 +2,90 17.30.20 2,915 0,1981 -0,95 17.30.24 0,1975 2,93 2,9525 -0,25 17.30.01

3,04 2,9175 0,204 2,98

7,92 2,7875 5,13 7,06 3,2825

+0,89 -0,18 -1,16 -1,12 -0,23

17.30.58 14.21.58 17.30.05 17.30.30 17.30.26

0,0523 0,3795 1,23 10,37 1,524 1,67 3,275 0,4475 2,3175 0,137 6,36 0,417 0,1533 0,3195 1,025 107,00 5,12

+0,77 +0,93 -0,73 -0,95 -0,59 -0,48 -0,61 +0,11 +0,00 -2,07 -0,47 -0,36 +0,20 +0,00 +0,49 +3,88 -0,77

17.24.49 11.51.05 16.49.37 12.43.05 17.30.04 17.30.26 17.30.25 17.30.09 17.30.27 16.46.32 16.47.15 16.35.21 17.15.27 17.30.19 17.30.40 10.00.23 17.30.03

7,82 7,92 2,70 2,7925 5,095 5,225 7,03 7,175 3,255 3,3175 0,0515 0,3685 1,183 10,37 1,515 1,654 3,215 0,4415 2,3025 0,1369 6,30 0,401 0,151 0,319 0,997 107,00 5,095

2,79 2,8375 6,285 6,40 7,83 8,18

0,652 1,631 1,953 23,47 2,51

0,641 0,67 1,631 1,655 1,91 1,953 23,47 24,55 2,39 2,5375

17.30.24 17.30.32 17.30.12 10.36.33 17.30.29

5,205 7,16 3,305

0,0527 0,0521 0,3795 0,3685 1,24 1,24 10,42 1,538 1,535 1,672 3,3425 0,451 0,451 2,3325 2,31 0,1386 6,39 0,4205 0,1536 0,3195 1,026 1,001 107,00 5,285 5,095

2,79 -0,36 16.44.07 6,365 -1,47 17.30.37 7,845 -3,51 17.24.50 -1,66 -1,45 +2,04 -2,21 +3,08

7,865

2,83 8,17 0,661 1,93 2,41

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Pierrel Pininfarina Spa Piquadro Pirelli E C Pirelli E C Risp Por Pirelli&C Real E Pms Poligraf. S. F Poligrafici Edit Poligrafici Printing Poltrona Frau Ppr Pramac Premafin Fin Hp Premuda Prima Industrie Prysmian Ratti Rcf Group Rcs Mediagroup Rcs Mediagroup Rsp Rdb Recordati Ord Renault Reno De Medici Reply Retelit Richard-Ginori 1735 Risanamento Rosss Rwe S.S. Lazio Sabaf Sadi Servizi Industr Saes Getters Saes Getters Risp Nc Safilo Group Saipem Saipem Risp Cv Sanofi Sap Saras Sat Save Screen Service Seat Pagine Gialle Seat Pagine Gialle R Servizi Italia Seteco International Sosp. Sias Sias-17 Cv 2,625% Siemens Snai Snam Rete Gas Snia Sosp. Snia 3% Cv 2010 Sosp. So Pa F Societe Generale Socotherm Sosp. Sogefi Sol Sopaf 2012 Cv3,875% Sorin Stefanel Stefanel Risp Nc Stmicroelectronics Tamburi Tas Tbs Group Telecom It Media R Telecom Italia Telecom Italia Media Telecom Italia R Telefonica Tenaris Terna Ternienergia Tesmec Tiscali Tod'S Toscana Finanza Total Trevi Fin Ind Txt E-Solutions Ubi Banca Ubi Bca 2013 Cv Uni Land Unicredit Unicredit Rsp Unilever Unipol Unipol Priv Valsoia Sosp. Viaggi Del Ventaglio Vianini Industria Vianini Lavori Vittoria Ass Vittoria-16 Cv Fix/F Vivendi Vrway Communication Warr Aedes 2009-2014 Warr Bp 2010 Warr Bpm 09-13 Warr Camfin 2009-2011 Warr Creval 2014 Warr Ergycapital 11 Warr Ergycapital 2016 Warr Gabetti 2009-2013 Warr Ikf 10-14 Warr Intek 2011 Warr Interpump 2009-2012 Warr Inv E Svil 2012 Warr K.R.Energy 2009-2012 Warr Kme Group 2009-2011 Warr Kme Group 2011 Warr Mediobanca 09-11 Warr Meridie 11 Warr Parmalat 2015 Warr Pierrel 08-12 Warr Prima Industrie 2013 Warr Retelit 08-11 Warr Richard Ginori 2011 Warr Snia 2010 Sosp. Warr Tiscali 2009-2014 Warr Ubi 09-11 Warr Unipol 2013 Warr Unipol Prv 2013 Yoox Yorkville Bhn Zignago Vetro Zucchi Spa Zucchi Spa Risp Nc

Ora

Min

Max

Apertura

3,74 3,2125 1,482 6,23 6,06 0,442 4,01 9,86 0,5135 0,615 0,82 115,18 1,156 1,001 0,7935 6,71 13,95 0,1769 0,88 1,114 0,756 2,0475 6,75 37,70 0,2675 16,00 0,3515 0,0465 0,2695 1,431 48,70 0,63 20,71 0,40 6,96 5,47 10,71 32,01 31,72 49,94 38,00 1,556 9,485 6,97 0,5915 0,1405 0,86 5,34

3,82 3,3825 1,564 6,44 6,24 0,456 4,3575 10,08 0,5135 0,63 0,8875 119,00 1,175 1,036 0,8175 6,84 14,31 0,183 0,897 1,128 0,7665 2,085 6,92 38,55 0,2745 16,18 0,3595 0,0471 0,2755 1,54 49,36 0,7805 22,86 0,412 7,10 5,60 11,00 32,41 31,72 50,15 38,59 1,584 9,485 7,045 0,599 0,1434 0,86 5,345

3,8175 3,3225

17.30.28 6,945 15.23.56 94,11 16.34.52 77,65 17.30.15 2,69 17.30.59 3,7875

7,025 94,30 81,40 2,74 3,82

3,79 3,24 1,537 6,34 6,14 0,442 4,19 10,08 0,5135 0,615 0,87 115,18 1,167 1,02 0,8005 6,71 14,05 0,182 0,897 1,126 0,762 2,085 6,88 38,00 0,2735 16,18 0,3535 0,0466 0,27 1,488 49,10 0,65 22,50 0,4005 7,045 5,58 11,00 32,22 31,72 49,94 38,55 1,578 9,485 7,045 0,594 0,141 0,86 5,34

+1,07 -3,50 -2,10 +0,96 +0,82 -1,89 -0,24 +0,95 +0,29 -3,15 +3,39 -5,92 +0,43 +1,19 -2,67 -0,89 -1,61 -0,49 +1,36 +0,63 -0,59 +0,48 +0,88 -2,81 +1,48 -0,12 +0,00 -0,64 -0,73 +2,34 +1,64 -7,14 +6,43 -1,11 -0,07 +0,63 +3,09 +0,34 +2,29 +0,00 +3,10 +3,82 +0,00 -0,07 -1,00 -0,63 +0,00 -0,37

12.43.52 17.30.11 17.30.28 17.30.06 17.30.52 17.30.44 17.30.55 15.18.45 11.26.30 17.30.36 17.30.47 9.29.25 17.30.23 17.30.00 17.30.25 17.30.52 17.30.50 17.30.27 17.30.15 17.30.38 16.32.56 17.30.16 17.30.24 17.30.14 17.30.23 17.30.52 17.30.39 17.16.08 17.30.38 17.30.18 14.46.41 17.30.54 17.30.09 17.30.40 17.30.00 17.30.19 17.30.13 17.30.05 17.30.57 15.31.15 15.26.25 17.30.51 9.29.53 17.30.19 16.10.24 17.30.59 17.30.54 17.30.04

6,98 94,11 81,00 2,705 3,8125

-0,43 -0,04 +2,32 -0,46 +0,73

6,30 0,45 4,01 0,5135 0,849 1,162 1,001 6,76 14,17 1,114 0,7665

0,2695 0,047

0,66 7,025 10,79 32,20

1,563

0,1415

79,75 2,74 3,795

0,1015 -1,46 17.30.08 0,1011 41,57 -1,73 17.21.16 41,57

0,106 0,1015 42,83

2,4675 4,55 69,19 1,701 0,692

-1,10 +0,44 +0,20 +0,18 +5,01

17.30.11 17.30.52 17.14.47 17.30.55 17.30.37

2,45 4,50 68,70 1,69 0,646

2,495 4,62 69,19 1,709 0,724

5,615 1,35 11,85 1,85 0,3705 1,07 0,26 0,8745 19,46 15,05 3,1075 3,9475 0,69 0,1067 69,00 1,484 38,90 9,44 5,55 7,55 106,33 0,5485 1,866 2,2575

-1,14 +0,00 +0,42 +0,00 +0,14 +1,52 -1,51 +1,33 +0,83 +0,47 -0,24 -0,69 +0,73 -0,65 -0,55 +0,00 +0,47 -1,87 +0,91 -0,79 -0,25 +0,09 -1,22 -0,88

17.30.58 17.30.00 10.56.41 17.30.47 17.30.39 17.30.22 17.30.34 17.30.09 16.21.04 17.30.09 17.30.57 17.30.44 17.30.39 17.30.26 17.30.39 14.46.21 15.58.21 17.30.38 16.53.41 17.30.19 16.23.03 17.22.51 17.30.57 16.26.57

5,575 1,33 11,85 1,849 0,3705 1,06 0,2595 0,865 19,30 14,98 3,1075 3,915 0,684 0,1063 68,82 1,484 38,85 9,435 5,44 7,53 106,32 0,5455 1,866 2,2575

0,5495 -1,52 17.30.13 0,427 +0,00 17.30.09 4,1725 +1,77 17.30.06

5,685 5,685 1,35 11,85 1,882 0,3705 1,082 1,06 0,2685 0,2665 0,884 0,869 19,56 19,30 15,16 15,05 3,125 3,115 4,04 0,6965 0,1096 0,1082 69,54 69,30 1,484 39,18 9,72 9,665 5,55 7,715 7,61 106,73 0,552 0,549 1,895 1,894 2,2775

0,549 0,563 0,5615 0,415 0,4335 0,427 4,10 4,1775 4,10

1,338 +0,00 17.30.07 4,03 -1,22 17.30.23 3,68 +0,68 17.30.31

1,303 1,338 4,00 4,0875 3,625 3,68

20,24 +2,74 17.30.52

19,79

20,65

0,0557 0,0034 2,25 0,0696 0,292 0,0705 0,146 0,101 0,095 0,0259 0,543 0,0034 0,0231 0,0102 0,016 0,0188 0,0135 0,914

0,0576 0,0039 2,32 0,0727 0,305 0,0735 0,16 0,101 0,095 0,0273 0,62 0,0037 0,0245 0,0113 0,0164 0,0197 0,0152 0,954

0,0571 -1,21 0,0038 -11,63 2,32 -0,43 0,0714 +2,88 0,296 -3,74 0,0728 -1,49 0,16 +0,00 0,101 +0,00 0,095 -13,64 0,0273 +5,41 0,578 +0,17 0,0034 -8,11 0,0245 +8,89 0,0102 -5,56 0,0162 +24,62 0,0191 -1,04 0,0152 +25,62 0,9485 +3,66

17.24.15 17.22.08 17.19.25 17.11.39 17.30.59 17.13.47 17.20.46 10.01.58 9.30.42 17.30.41 17.30.32 15.33.58 17.30.36 16.15.05 17.30.44 17.23.17 16.14.31 17.30.07

4,62 1,702 0,663

1,311 3,625

0,0038

0,095 0,5605 0,0034 0,0102 0,0162 0,0152 0,927

1,51 -2,58 16.39.43 1,506 1,55 0,0697 +14,26 10.09.49 0,063 0,0697 0,0026 0,0079 0,028 0,0297 7,77 0,074 4,65 0,5385 0,51

-3,70 -5,95 -6,35 -4,19 -0,58 -1,46 +0,00 +0,28 -1,92

17.23.47 17.30.51 17.30.05 17.30.04 17.30.19 17.30.06 17.30.04 17.30.55 17.30.47

0,0026 0,0079 0,028 0,0275 7,75 0,074 4,615 0,5195 0,51

0,0027 0,0085 0,0303 0,0312 0,0311 7,85 0,0774 0,0767 4,69 0,5385 0,5215



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