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Edizione Il domani dello sport

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Martedì 15 Novembre 2011 > euro 1,00 > Anno XIV Nr. 315

UESSE CATANZARO Bisogna scuotersi. Le aquile ormai non vincono in campionato dal match contro i laziali dell’Aprilia

LA PAREGGITE VIGOR LAMEZIA Costantino deluso dal pareggio contro il Giulianova. Il tecnico lametino guarda alla trasferta di L’Aquila

a pag. 20

SAMBIASE Un grande Porpora non solo in difesa ma anche in attacco. Oggi a lavoro per preparare la trasferta di Caltanissetta a pag. 21

VOLLEY A Busnago trionfa anche il razzismo L’Assitur Soverato oggetto di pesanti cori razzisti discriminazione durante l’incontro giocato nella cittadina brianzola Gesti di inaudita gravità a pag. 18

OMICIDIO

TASSE

Uccide la sorella di 52 anni a coltellate e si costituisce ai carabinieri Il movente è la depressione della vittima a pag. 27

SANITA’

Ecco quanto costerebbe alla Calabria il ritorno dell’Ici In tutte le province, tranne Cosenza, peserebbe meno delle media a pag. 30

La Cgil annuncia la mobilitazione del 18 novembre: «Insufficiente l’azione messa in atto dal Commissario Scopelliti» a pag. 28

2 il Domani dello Sport Martedì 15 Novembre 2011

CLASSIFICHE SERIE A Totale

LA CLASSIFICA

21 21 20 19 16 14 14 14 13 13 12 12 12 12 12 10 8 8 7 3

Lazio Udinese Milan Juventus Palermo Napoli Roma Catania Siena Cagliari Atalanta Genoa Parma Fiorentina Chievo Bologna Inter Lecce Novara Cesena

In casa

Fuori casa

G

V

N

P

Gf

Gs

V

N

P

Gf

Gs

V

N

P

Gf

Gs

10 10 10 9 10 9 10 10 10 10 10 9 10 10 10 10 9 10 10 10

6 6 6 5 5 4 4 3 3 3 5 3 4 3 3 3 2 2 1 0

3 3 2 4 1 2 2 5 4 4 3 3 0 3 3 1 2 2 4 3

1 1 2 0 4 3 4 2 3 3 2 3 6 4 4 6 5 6 5 7

16 13 23 15 14 13 13 12 12 9 13 13 12 10 8 9 11 8 12 3

8 4 14 7 12 7 11 16 8 10 12 12 18 9 11 16 16 16 19 13

2 5 4 3 5 2 2 3 3 1 3 2 3 3 3 1 1 0 1 0

2 0 2 2 0 1 1 2 0 3 2 2 0 1 2 0 1 1 2 3

1 0 0 0 0 1 2 0 1 1 0 0 2 1 1 3 2 4 2 3

5 10 15 11 14 6 8 6 9 2 5 7 8 9 6 4 2 5 7 3

4 1 4 5 6 3 7 3 2 4 2 3 5 4 4 8 5 11 9 7

4 1 2 2 0 2 2 0 0 2 2 1 1 0 0 2 1 2 0 0

1 3 0 2 1 1 1 3 4 1 1 1 0 2 1 1 1 1 2 0

0 1 2 0 4 2 2 2 2 2 2 3 4 3 3 3 3 2 3 4

11 3 8 4 0 7 5 6 3 7 8 6 4 1 2 5 9 3 5 0

4 3 10 2 6 4 4 13 6 6 10 9 13 5 7 8 11 5 10 6

IL PROSSIMO TURNO 12ª giornata 19-20/11/2011

Bologna Catania Fiorentina Genoa Inter Juventus Napoli Parma Roma Siena

-

Cesena Chievo Milan Novara Cagliari Palermo Lazio Udinese Lecce Atalanta

MARCATORI

dom 12:30 dom 15:00 sab 20:45 dom 15:00 sab 18:00 dom 15:00 sab 20:45 dom 15:00 dom 20:45 dom 15:00

sabato 19 ore 20.45 Napoli vs Lazio

Di Natale A. (Udinese) 8 gol 7 Denis G. (Atalanta) 6 Giovinco S. (Parma) Klose M. (Lazio) 6 5 Calaio' E. (Siena) 5 Jovetic S. (Fiorentina) 5 Palacio R. (Genoa) 5 Osvaldo D. (Roma) 5 Ibrahimovic Z. (Milan) 4 Cavani E. (Napoli) Marchisio C. (Juventus) 4 4 Matri A. (Juventus) 4 Moralez M. (Atalanta) 4 Nocerino A. (Milan) 4 Rigoni M. (Novara)

PENALIZZAZIONI: Atalanta -6;

SERIE B

LEGA PRO

LA CLASSIFICA Torino Sassuolo Pescara Padova Reggina Verona H. Sampdoria Varese Bari Grosseto Livorno Cittadella Juve Stabia Brescia Crotone Vicenza Empoli Albinoleffe Modena Gubbio Nocerina Ascoli

LA 15ª GIORNATA

34 31 29 28 27 25 22 22 21 20 20 18 17 17 16 16 15 15 14 14 13 2

Brescia Cittadella Grosseto Gubbio Juve Stabia Modena Pescara Reggina Sampdoria Torino Verona H.

-

Ascoli Livorno Varese Sassuolo Albinoleffe Empoli Padova Nocerina Vicenza Bari Crotone

0 2 1 0 2 0 1 2 0 1 2

-

1 2 5 1 2 2 1 1 1 1 1

PENALIZZAZIONI Juve Stabia -4; Crotone -1 Ascoli -10; MARCATORI

F. Tavano (Empoli) 10 gol E. Abbruscato (Vicenza) 9 M. Sansovini (Pescara) 9 C. Immobile (Pescara) 8 L. Castaldo (Nocerina) 7 A. Cocco (Albinoleffe) 7

LA CLASSIFICA Ternana Taranto Tritium Lumezzane Sorrento Provercelli Como Carpi Pisa Avellino Reggiana Foggia Monza Benevento Spal Pavia Viareggio Foligno

LA CLASSIFICA

27 25 21 21 20 20 19 19 19 15 13 11 11 10 10 8 5 0

PENALIZZAZIONI Taranto -1; Sorrento -2; Como -1; Reggiana -2; Foggia -1; Benevento -6; Spal -2; Viareggio -1; Foligno -4 LA 12ª GIORNATA Risultati

Benevento Como Foggia Foligno Pisa Provercelli Reggiana Sorrento Monza

- Avellino - Carpi - Taranto - Tritium - Pavia - Viareggio - Spal - Lumezzane - Ternana

2-2 1-0 0-1 0-1 1-0 2-0 3-0 1-2 0-2

Cremonese V. Lanciano Sudtirol Carrarese Frosinone Barletta Siracusa Portogruaro Trapani Pergocrema Spezia Piacenza Triestina Latina Andria Bat Prato Bassanov.

Feralpisalo

21 21 20 19 19 19 18 18 18 18 15 13 12 12 11 9 9 9

PENALIZZAZIONI Cremonese -6; V. Lanciano -1; Carrarese -1; Siracusa -3; Piacenza -4 LA 12ª GIORNATA Risultati

Barletta Bassanov.

Carrarese Cremonese Latina Piacenza Spezia Sudtirol Trapani

-

Pergocrema Triestina Siracusa Feralpisalo Portogruaro Frosinone Prato Andria Bat V. Lanciano

2-0 2-0 1-1 1-0 4-1 1-1 1-0 1-1 1-3

Girone A Manchester City - Napoli Villarreal - Bayern Monaco Bayern Monaco - Manchester City Napoli - Villarreal Manchester City - Villarreal Napoli - Bayern Monaco Bayern Monaco - Napoli Villarreal - Manchester City Bayern Monaco - Villarreal Napoli - Manchester City Manchester City - Bayern Monaco Villarreal - Napoli

1-1 0-2 2-0 2-0 2-1 1-1 3-2 0-3 22/11 22/11 7/12 7/12

Classifica Bayern Monaco

V

10 pt

3 1 0 8 3

N

P

Gf Gs

Manchester City

7 pt

2 1 1 6 4

Napoli

5 pt

1 2 1 6 5

Villarreal

0 pt

0 0 4 1 9

LA CLASSIFICA

LA CLASSIFICA Casale Treviso Rimini Cuneo Giacomense Santarcangelo Montichiari Poggibonsi V.Entella Sanmarino Sambonifacese Renate Borgo Buggiano Bellaria Igea M. Savona Mantova Alessandria Valenzana Lecco Pro Patria

29 26 26 23 19 19 18 18 18 17 16 16 15 15 14 14 13 10 8 4

PENALIZZAZIONI Montichiari -1; Savona -2; Alessandria -2; Pro Patria -13

LA 13ª GIORNATA Risultati

Bellaria Ig. M.Borgo Bug. Casale Mantova Renate Sambonifacese Sanmarino Treviso V.Entella Alessandria -

Pro Patria 0-2 Giacomense 2 - 0 Savona 1-0 0-1 Rimini 1-0 Cuneo Santarcangelo 2 - 0 Montichiari 4 - 3 0-0 Lecco Valenzana 2 - 0 Poggibonsi 3 1

L'Aquila Perugia Catanzaro Paganese Vigor Lamezia Giulianova Chieti Arzanese Campobasso Gavorrano Aprilia Aversa Normanna Vibonese Neapolis M. Fondi Isola Liri Fano A.J. Melfi Ebolitana Milazzo Celano

30 29 27 26 25 23 21 21 20 20 19 15 15 15 15 14 12 12 12 12 5

PENALIZZAZIONI Campobasso -2; Aversa Normanna -1; Isola Liri -2; Fano A.J. -5; Melfi -4; Ebolitana -1 LA 15ª GIORNATA Risultati

Arzanese Chieti Fondi Gavorrano Isola Liri Melfi Neapolis M. Perugia Vibonese Vigor Lame.

-

Aversa Norm.1 - 0 Fano A.J. 2 - 1 Celano 5-2 Aprilia 0-1 Catanzaro 0 - 0 Campobasso1 - 0 0-1 L'Aquila 3-1 Ebolitana 1-0 Milazzo Giulianova 1 - 1

realizzazione a cura di

il Domani dello Sport

Martedì 15 Novembre 2011 3

Usando un modello prodotto in Turchia, nasce la Fluence Z.E.

Renault Fluence Z.E., la berlina elettrica Pasquale Chirchiglia

Nissan ci riprova con l’elettrica Pivo3 Dopo ilo primo tentativo del 2005, che ha avuto un seguito nel 2007, la Nissan ci riprova con la Pivo3, vettura elettrica per uso urbano. La forma è decisamente più realistica, rispetto agli ovetti che l’avevano preceduta, anche se ancora non è proprio accattivante, la lugnhezza è contenuta ( meno di 3 metri ) e c’è spazio per tre passeggeri.

Honda presenta ben 7 concept a Tokyo La Honda ha deciso di concentrare gran parte dei suoi sforzi sui veicoli a batteria. Al prossimo Salone di Tokyo, infatti, ne presenterà ben 7, tra cui la AC-X ( nella foto ) che prende spunto sia dalla Insight che dalla Civic, la Small Sports EV Concept e la Micro Commuter Concept, una microvettura che segue la strada tracciata dalla Renault Twizy.

Renault Fluence Z.E.

Suzuki Regina, auto dai consumi ridotti Come è noto, una casa molto attiva sul mercato delle auto elettriche è la Renault. Proprio in questa ottica, ha approntato una gamma, la Z.E., che usufruisce solo di questo tipo di propulsione. Il primo veicolo ad essere stato commercializzato è stato il Kangoo Z.E. A ruota, lo segue la Renault Fluence Z.E., che nasce da un modello - la Fluence appunto - prodotto in Turchia e venduto in molti paesi, ma che in Italia non ha mai La Renault posato le sue ruote. L’auto non è esattamente una utiFluence Z.E. litaria, con i soi 475 cm di ha un motore lunghezza, misure tra l’altro ampliate di circa 13 cm che raggiunge i rispetto al modello originale, per poter ospitare le bat135 km/h, una terie. E ovviamente, un’altra differenza è la presenza autonomia che degli sportellini per poter va dagli 80 effettuare la ricarica. Nonostante le dimensioni ai 120 km/h e però, lo spazio all’interno della Fluence è limitato. si ricarica Non tanto per i passeggeri, anche con la che anzi stanno comodi e hanno pure vani portaogrete domestica getti a disposizione. Le dimensioni del bagagliaio tuttavia sono limitate ( solo 317 litri ), queste perché gli accumulatori occupano molto spazio. Sempre per lo stesso motivo, non è possibile abbattere i sedili posteriori. Tra gli strumenti presenti sulla plancia, c’è il Carminat Tom Tom Live che, tra le altre cose, segnala la presenza delle colonnine di energia elettrica

che servono per ricaricare l’auto. Inoltre, quando si gira la chiava nel cruscotto, appare la scritta "GO" per segnalare che il motore è acceso, accorgimento indispensabile visto che il propulsore elettrico non fa rumore. Accanto al tachimetro ci sono l’indicatore del livello della batteria, l’econometro e il computer di bordo. Anche se è un’auto elettrica, il motore della Fluence ha una potenza di 70 kW, l’equivalente di 95 CV, quindi le prestazioni sono di tutto riguardo, accelerazione compresa. La velocità massima è di 135

Anche la Suzuki presenterà le sue vetture elettriche a Tokyo, ma non solo quelle. Tra le proposte della Casa Giapponese c’è infatti la Regina.

Presentata come la futura citycardellaSuzuki,èun’auto che, sfruttando il peso ridotto ( sotto i 730 kg ) e un apposito lavoro svolto sull’aerodinamica, arriva a percorrere 32 km con un litro. Contenute anche le emissioni, 70 g/km diCO2.

Dopo la Vygor Opera ... la Vygor Opera.2 km/h, ma è autolimitata per una questione di autonomi, che può variare dagli 80 ai 200 km, a seconda dello stile di guida, del traffico, delle condizioni atmosferiche ... In un percorso misto, con radio e fari accesi, il consumo ci si dovrebbe attestare sui 120 km circa. Certo, nel periodo estivo, con l’utilizzo del climatizzatore, si scende e di molto. Per quanto riguarda la ricarica, ci sono offerte disponibili con i gestori della rete elettrica, in modo da avere dei box apposito dedicati alla vettura, che permettono di compierla in sole 8 ore. Usando la rete domestica, ci vogliono invece 11-12 ore e bisogna cambiare il contatore, mettendone uno che sia almeno da 4,5 kW.

La Vygor, neonanata nel panorama dei costruttori italiani di auto, dopo aver esorditoconl’Opera,proponeuna seconda versione che, con molta originalità, ha chiamato Vygor Opera.2. Le differenze non sono poi tantissime dal primo modello, comunque bisogna dire che il motore è un 2.0 turbo Mitsubishi modificato per raggiungere i 300, 350 0 420 CV. L’auto è disponibile in 3 versioni, All Road, Easy ed Extreme.

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il Domani Martedì 15 Novembre 2011

SPORT

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Balotelli e Osvaldo guideranno l’attacco azzurro stasera (20,45) contro l’Uruguay nell’amichevole dell’Olimpico

Prandelli sceglie l’attacco multietnico Italia - Uruguay 4-3-2-1 A disposizione 12 Sirigu 11 Abate 4 Criscito 19 Ogbonna 23 Nocerino 13 Thiago Motta 14 Aquilani 7 Pepe 20 Matri 10 Pazzini

In campo a Roma, Stadio Olimpico, alle 20.45. Diretta tv su

22 Caceres 16 M.Pereira

6 Balzaretti 8 Marchisio 17 Osvaldo 3 Chiellini 1 Buffon

18 Fernandez

21 Pirlo

2 Lugano 1 Muslera

9 Balotelli 17 Arevalo Rios

16 Ranocchia

21 Cavani 18 Montolivo

5 De Rossi

CT Cesare Prandelli

15 Perez

4-4-2 A disposizione 23 Silva 4 Scotti 19 Coates 8 Eguren 10 Ramirez 5 D.Rodriguez 20 Gonzalez

3 Godin

7 C. Rodriguez

2 Maggio

11 A.Pereira

Arbitro: Pereira Gomes (Portogallo)

CT Oscar Tabarez ANSA-CENTIMETRI

ROMA - Battuta la Polonia, responsabilizzato (con successo) Balotelli, la nazionale di Prandelli scende in campo stasera all’Olimpico contro l’Uruguay di Cavani & co. fresca vincitrice - giusto

LA FRASE

«Balotelli? Lo riprenderei domani mattina. Ho sempre molta stima per lui, mi sembra che stia venendo fuori molto bene grazie a Mancini e a questa sua esperienza in Inghilterra». Ritorno di fiamma per il presidente Moratti. «Un suo ritorno? Non lo so. Non sono pentito di averlo fatto scappare perché non l’ho lasciato scappare.

Era duro trattenerlo. Ora è maturato ma credo che resterà in Inghilterra e farà bene lì».

quest’estate - della Coppa America. Tempo di esperimenti per il ct, con qualche inevitabile costante: in porta Buffon, Chiellini e Ranocchia confermati al centro della difesa, così come Pirlo e De Rossi

in mezzo.

In attacco, fatto salvo l’utilizzo di Super Mario, dovrebbero giocare Pepe e Osvaldo, anche se ci sono dubbi sullo juventino, meno sul romanista.Prandellihainfattipro-

vato la coppia Mario-Pablo nell’allenamento di ieri mattina alla Borghesiana,conMontolivotrequartista. Nel caso giocasse Pepe, la squadra si disporrà con un 4-3-3 con Balotelli largo sulla sinistra e lo juventino in posizione di ala destra.

Insomma, in avanti l’unico sicuro di una maglia da titolare è Osvaldo. Per lui, argentino di nascita (ma ha parenti in provincia di Ancona), la gara contro l’Uruguay è praticamente un derby. Chi dice che Prandelli non lo schieri anche per questa "motivazione" in più.

«Si non c’è dubbio - ammette l’attaccante giallorosso - per me è quasi un derby perché sono argentino. Ma io difendo i colori dell’Italia e per me è solo una grande partita». Fin qui Pablo Osvaldo ha collezionato solo una presenza - a Pescara nel 3-0 imposto all’Irlanda del Nord - ma è in test come quelli contro l’Uruguay che molti si giocano la possibilità di entrare in pianta stabile nel team azzurro.

«Non so se questa sarà la mia pri-

ma gara da titolare con la maglia della nazionale - spiega - ma spero sinceramente di sì e che tutto vada bene. Non mi aspettavo di inserirmi in modo così veloce, sono contento», dice l’attaccante della Roma nel ritiro azzurro della Borghesiana. Un motivo in più per far bene, per il romanista sarà il calore che gli riserverà il "suo" stadio: «Giocare all’Olimpico sarà una bella emozione. Anche se la consacrazione non è giocare contro un grande attaccante come Cavani, ma è farlo con la maglia dell’Italia, con i miei compagni, con De Rossi, con Pirlo con Montolivo, tutti grandi giocatori», aggiunge. Così come lo sono quelli che hanno fattivamente portato l’Italia ad aggiudicarsi un posto per la fase finale dei prossimi campionati europei di Polonia e Ucraina. «Spero che Pepito Rossi e Antonio Cassano tornino il più presto possibile: la nazionale ha bisogno di grandi giocatori. Se poi Prandelli terrà conto anche di me, sarà stato solo per i miei meriti».

«Ho qualcosa di Zoff, quando sono pacato. Ma so essere anche un po’ pazzo, come lo era Albertosi»

Buffon come Zoff, 112 presenze ROMA - Il capitano Gigi Buffon toccherà quota 112 presenze in maglia azzurra. Tante quante quelle di un altro legendario numero uno, della Juventus e della nazionale, Dino Zoff.

«Sono una tappa importante, ma non penso sia l’ultima. Mi auguro che il mio cammino in nazionale sia ancora moderatamente lungo», ha detto il portierone azzurro alla vigilia della gara amichevole con l’Uruguay in programma stasera allo stadio Olimpico di Roma.

«Più simile a Zoff o Albertosi?

Riesco ad essere pacato come Zoff e in altre occasioni sono più scherzoso. Nell’immaginario collettivo Zoff rappresenta il punto di riferimentoperunagenerazionediportieri».

«L’Uruguay? Giocheremo come abbiamo fatto contro tutte le altre squadre di valore», ha concluso Buffon.

Più accorto nel commento sugli avversari il ct Prandelli: «Questa partita contro l’Uruguay è il test

piùsignificativopernoidaquando alleno la Nazionale. Loro sono una delle squadre più importanti a livello internazionale, pochi mesi fa hanno vinto la Coppa America, e hanno gente con tecnica e molta personalità», ha sottolineato Prandelli, che con molta probabilità all’inizio giocherà con la formazione con Montolivo in campo, «la stessa con cui siamo partiti con la Polonia. Lo faccio perchè voglio che si riparta dalle cose che nell’ultima gara non abbiamo fatto bene.

Voglio capire - ha spiegato il ct - se quei primi 25 minuti in cui ci siamo trovati in difficoltà contro i polacchi sono dipesi dal fatto che giocavamo con due attaccanti diversi dal solito o se ora, senza Cassano e Rossi che prima tornavano molto ad aiutare i compagni, ci sono invece problemi strutturali. In quel caso dovrei preoccuparmi e vedere di cambiare qualcosa, non a livello di uomini quanto meno di modulo», ha precisato il ct azzurro.

Martedì 15 Novembre 2011 il Domani dello Sport

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SPORT UNDER 21

Oggi alle 17 gli Azzurrini del ct napoletano affrontano l’Ungheria

Ferrara avverte i suoi: «Non abbassiamo la guardia» Victor Frasca ROMA - «L’esperienza avuta nella gara contro il Liechtenstein deve essere un monito, e farci capire che non esistono gare facili. È vero, siamo in un buon momento, ma in Turchia abbiamo speso tanto a livello fisico e mentale: ora è necessario recuperare le forze e concentrarci sull’impegno di oggi pomeriggio». Il tecnico degli azzurrini, Ciro Ferrara, invita alla prudenza per la partita contro l’Ungheria - calcio d’inizio oggi pomeriggio alle 17 - valida per l’accesso alla fase finale dell’europeo Under 21 che si terrà in Israele nel 2013.

«Pensare - prosegue - che sia una partita alla nostra portata potrebbe costarci caro. Rispetto alla gara di Istanbul, dove abbiamo speso tanto, soprattutto nel primo tempo, opererò qualche cambio, ma non tantissimi. Anche nel reparto offensivo, dove dispongo di un parco attaccanti di livello elevato, saròcostrettoadoperaresceltedolorose.Conl’Ungheriaimportasolo vincere per completare il percorso».

Il Salento è pronto ad accogliere la carovana azzurra dell’Under 21 mettendosi l’abito della festa. Big-

«Pensare che sia una partita alla nostra portata potrebbe costarci caro. Rispetto ad Istanbul, dove abbiamo speso tanto, farò qualche cambio.

Battere l’Ungheria vorrebbe dire completare il percorso»

Ciro Ferrara (LaPresse)

lietti a ruba e stadio "Capozza" di Casarano tutto esaurito.

Aspetto tutto sommato poco comune per una gara degli Azzurrini.

Tanto entusiasmo che non sembra contagiare più di tanto un Ferrara sorridente e sereno: «Sono stati i ragazzi a farmene accorgere, ed è un qualcosa che non capita spesso. Tutto questo entusiasmo non può che farci piacere ma, al contempo, ci responsabilizza e ci rendeorgogliosiperquellochestiamo facendo». L’incontro contro l’Ungheria, che potrebbe ipotecare il discorso qualificazione, riveste un’importanza fondamentale.

«Non esistono gare facili. Pensare che l’Ungheria - dice il ct - sia un avversario alla nostra portata potrebbe costarci tanto».

Ferrara, proprio in virtù delle fatiche di Istanbul, non esclude un turnover nell’undici di partenza controimagiari.«Dobbiamorecuperare forze e concentrazione. Ho in mente - anticipa il tecnico - di

operare qualche cambio, anche se non saranno tantissimi».

Di certo c’è solo l’assenza dello squalificato Saponara al cui posto dovrebbeessereschieratoRagusa.

Dopo la buona prova contro i turchi, il giovanissimo Bardi dovrebbe essere confermato tra i pali.

Scontato, poi, il rientro di Santon, le soluzioni per l’attacco sono tante e differenti ma Ferrara non rivela quali sono le sue intenzioni. «Ho un parco attaccanti di livello elevato - si limita a commentare - e purtroppo sarò costretto ad operare scelte dolorose».

Ecco dunque le probabili formazioni di Italia-Ungheria Under 21, match di qualificazione alla fase finale degli Europei di categoria.

L’Italia andrà in campo con il 4-4-2, con Bardi in porta, difesa con il rientrante Santon, Caldirola, Capuano e Crescenzi, in mezzo Ragusa, Rossi, Marrone e Florenzi, in attacco Destro e Gabbiadini.

A disposizione di Ferrara: Pinsoglio, Donati, Crimi, Bertolacci, Faraoni e El Shaarawy.

L’Ungheria del tecnico Roth si disporrà invece con un 4-2-3-1, con Gulacsi tra i pali, in difesa Szokol, Kadar, Fodor e Svab, in mezzo Gyurcso, Iszlai, Bodi e Gosztonyi, e in avanti Balazs e Futacs. Arbitra l’estone Tohver.

Mattia Destro

IL NUMERO Sono i punti dell’Italia di Ferrara nel gruppo 7 delle qualificazioni ad Euro 2013, frutto di 4 vittorie in 4 gare

«Sono stati i ragazzi a farmi accorgere di tutto questo entusiasmo.

Non può che farci piacere maci responsabilizza e ci rende orgogliosi per quello che stiamo facendo»

IL PERSONAGGIO Con le due reti segnate alla Turchia, Mattia Destro del Siena ha destato l’attenzione di molti club europei

Verso Euro 2012

Capello ai tabloid: «La Spagna si batte così» ROMA - La Spagna resta la migliore ma la prossima estate anche l’Inghilterra si giocherà le sue carte per la vittoria dell’Europeo: ne è convinto Fabio Capello, alla vigilia dell’amichevole di stasera contro la Svezia di Ibrahimovic e reduce dalla vittoria di prestigio proprio contro campioni del mondo sabato scorso a Wembley.

Successo che però non ha esaltato la stampa britannica, che resta tiepida per la qualità del gioco espresso dagli inglesi, tutto difesa e contropiede. Critiche che Capello respinge al mittente. «Bisogna capire che nel calcio ci sono sem-

pre gli avversari da tenere in considerazione. In questo momento la Spagna è la squadra più forte, e lo resterà per altri anni perché sono un gruppo molto giovane.

Giocano un calcio innovativo perché non solo mantengono un prolungato possesso palla ma sono rapidissimi a riconquistare il pallone quando lo perdono. Anche Ancelotti ha spiegato in una recente intervista che contro squadre come Barcellona e Real Madrid non puoi che difenderti e affidarti alle ripartenze».

Contro gli scandinavi Capello proverà un’Inghilterra inedita,

con otto cambi rispetto all’ultima uscita. Una nazionale più giovane all’insegna del rinnovamento. «Il modulo tattico conta ma per insegnare un certo calcio bisogna cominciare dai settori giovanili. E poi la differenza la fanno sempre i giocatori. Basta guardare la selezione per il Pallone d’Oro: ci sono otto spagnoli, è una squadra di talenti», ha spiegato. Contro gli scandinavi tornerà in campo dal primo minuto John Terry, confermato capitano nonostante l’inchiesta in corso per le accuse di razzismo che gli ha rivolto Anton Ferdinand.

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Fabio Capello (LaPresse)

6 il Domani dello Sport Martedì 15 Novembre 2011

SPORT Depositata al Tar una richiesta per centinaia di milioni a carico della Figc e dell’Inter

La Juventus chiede risarcimenti record

Giulio Adriani

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ROMA-LaJuventushadepositato ieriunricorsoalTardelLaziocontrolaFigceneiconfrontidell’Inter chiedendo il risarcimento dei danni che avrebbe subito dal 2006 in poi per l’eventuale «mancanza di parità di trattamento». Pronta la replica degli interessati: «Ovviamente è un diritto della Juventus portare avanti nei modi e nei tempicheritieneopportunolabattaglia che tutti conosciamo, ma sarebbe stato opportuno che ciò avvenisse in un’altra giornata».

Questo il commento del presidente della Federcalcio, Giancarlo Abete, al termine della cerimonia per il Premio Facchetti, a cui hanno partecipato dirigenti di diverse società ma non della Juventus (conferito a Michel Platini, vedi articolo a fianco). Abete ha sottolineato che se questo ricorso fosse arrivato in un altro momento «avrebbe dato un segnale diverso. Ma la giornata di oggi - ha continuato ha certificato una capacità di rapporti che dovrà essere un punto di riferimento per il futuro. Resta un diritto della società, ma la Federa-

L’annuncio della società è venuto con buon gusto per molti opinabile proprio il giorno della consegna del Premio Facchetti che è stato conferito ieri a Michel Platini zione è molto seria e ha lo stile di non commentare le sentenze di Calciopoli». «Era preannunciata un’iniziativa della Juventus sul versante risarcitorio. Probabilmente, questo non era il giorno giusto per presentarla. Forse si poteva aspettare un altro giorno» ha ripetuto ancora Giancarlo Abete. Ciò posto, vanno rispettate le decisioni di un grande club come la Juventus. A mio avviso, comunque, in un momento come questobisognerebbecercareildialogo e non chiudersi per legittimi interessi di parte», aggiunge il numero 1 della federcalcio. «Non mi sembra ci sia la volontà di chiude-

re questa situazione. C’è grande rispetto da parte della Figc per i soggetti coinvolti in queste vicende che sono cominciate nel 2006 e che dureranno ancora per anni», dice Abete.

Quanto al presidente dell’Inter Massimo Moratti, risposte lapidarie alla richiesta di un commento: «I nostri legali capiranno di più questo desiderio della Juve di attaccare». La notizia è arrivata mentre Moratti insieme al presidente della Figc Abete, della Uefa Platini e del Coni Petrucci erano tutti insieme per la cerimonia per il Premio Facchetti. Una azione ad orologeria? «Non credo che il cattivo gusto arrivi fino a questo punto», ha tagliato corto Moratti.

Il risarcimento dei danni è stato chiesto per la condotta tenuta dalla federcalcio d.al 2006 al 2011 in relazione alla vicenda Calciopoli. I danniipotizzatidallaJuventus«sono prudenzialmente stimati - sostiene il club - in diverse centinaia di milioni di euro per minori introiti, svalutazione del marchio, perdita di chances e di opportunità, costi e spese».

L’iniziativa fa seguito al pronunciamento,il9settembre scorso, del presidente del Tnas (Tribunale nazionale di arbitrato dello sport) che ha rimesso la Juve al Tar per la parte degli eventuali danni «e rientra nella più ampia Foto LaPresse strategiaditutela della Juventus in ogni sede».

La risposta di Moratti sullì’azione a orologeria è mconsiderata dagli osservatori molto diplomatica, ma purtroppo sono in molti a pensare che l’annuncio odierno non sia davvero in stile Juventus.

Platini ritira il Premio Facchetti e denuncia i debiti Caustico come quando era giocatore, il presidente dell’Uefa Michel Platini, a Milano per ricevere il premio Facchetti 2011, attacca sul fair play finanziario.

«Oggi che nel mondo tutti stringiamo la cinta - ha spiegato Platini - non capisco perchè le società di calcio debbano avere tanti debiti. Non bisogna spendere più soldi di quelli che guadagniamo. Il calcio professionistico ha 1 miliardo 400 milioni di perdite annue. C’è stato un coglione, io, che ha detto che era ora di smetterla». Platini ha aggiunto di aver parlato «con tutte le grandi famiglie del calcio italiano e con i politici. Tutti sono d’accordo di fare qualcosa.

Bisogna dire basta a quello che c’è. Gli incassi sono diversi da Paese a Paese, dunque abbiamo fatto una legge che ha valore morale molto importante». «Un eterno ragazzo che dopo aver incantato la Francia e l’Italia con le sue giocate meravigliose e la capacità di non prendersi troppo sul serio, ha saputo reinventarsi dirigente sportivo di altissimo profilo senza perdere il gusto dell’ironia della giocata spiazzante, stavolta nel campo delle idee». È un passaggio della motivazione con cui il sesto Premio internazionale Giacinto Facchetti - Il bello del calcio.

IN BREVE

> DE ROSSI

> IACHINI

> SQUALIFICHE SERIE B

«Per De Rossi rifiutammo un’offerta di settanta milioni di euro dal Chelsea, qualche anno fa». Lo ha detto Bruno Conti, responsabile del settore giovanile della Roma, a Radio Manà Manà Sport 24. Il centrocampista giallorosso è in scadenza di contratto nel giugno 2012. «De Rossi resta a Roma -ha aggiunto Contiche possa andare via è il mio ultimo pensiero. Mi piace ricordare un retroscena: il Chelsea ci arrivò ad offrire settanta milioni per lui, tanti soldi, ma rifiutati da Rosella Sensi». Conti, che tutti ricordiamo al Mundial di Spagna del 1982, ha poi parlato dei campioni del futuro come Viviani, Verre e Caprari: «Credo che siano pronti per il grande salto.

Luis Enrique ha fatto cose importanti per loro. Ma ce ne sono anche altri da tenere d’occhio, tipo Ricci del ’94. Questa società lavora con i giovani».

Giuseppe Iachini è il nuovo allenatore della Sampdoria. Il club genovese ha ufficializzato l’ingaggio del tecnico che sostituisce l’esonerato Gianluca Atzori. Iachini sarà presentato alla stampa oggi, alle ore 12. Iachini ha iniziato la propria carriera in panchina come vice di Walter Novellino al Piacenza, nella stagione 2001-2002. Nell’ottobre 2001 viene chiamato alla guida del Venezia di Maurizio Zamparini, subentrando all’esonerato Cesare Prandelli (sempre in Serie A). In Serie C1 guida il Cesena, con cui sfiora la promozione in Serie B e che guida al raggiungimento dei play-off promozione (nei quali il Cesena viene eliminato in semifinale con il Pisa: sconfitta 1-0 all’andata e pareggio 1-1 al ritorno).

Dopo una serie di esperienze nelle categorie professionistiche, tra il 2010 e il 2011 allena il Brescia.

In serie B, il giudice sportivo ha squalificato per tre turni Bianchi (Torino) «per avere, al 36’ del secondo tempo, con il pallone non a distanza di giuoco, colpito intenzionalmenteuncalciatoreavversarioconunagomitata al volto», e Zambelli (Brescia) per comportamento scorretto nei confronti di un avversario e per aver rivolto frasi ingiuriose all’arbitro a fine gara. Per un turno sono stati squalificati Bernacci (Modena), Polenta Musetti (Bari), Botta (Vicenza), Bruno (Nocerina), Dos Santos Machado (Bari), Gastaldello (Sampdoria), Magnanelli (Sassuolo), Maietta (Verona), Mba (Sampdoria) e Sbaffo (Ascoli). I giocatori diffidati sono Foggia (Sampdoria), Benedetti(Gubbio),Abbate (Verona), Baldanzeddu (Juve Stabia), Bartolucci (Gubbio), Berardi (Brescia), Carini (Modena), Giovannini (Ascoli)

Martedì 15 Novembre 2011 il Domani dello Sport

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SPORT

Ci giochiamo il nono successo consecutivo contro le stesse che ci hanno eliminato a Belgrado

Germania, prova del NOVE L’Italia prepara la vendetta Lorenzo Ligas ROMA - Come quattro anni fa, anche se in ritardo di due giorni, l’ultima tornata di incontri presenta l’avversaria chiave della World Cup.Nel2007battemmoilBrasile con un secco 3-0. Domani si tratta di affrontare la selezione tedesca che, nonostante non occupi la seconda piazza, è stata quella con cui le azzurre fanno da qualche anno più fatica. L’Italvolley ricarica le pile in vista del gran finale della World Cup femminile e si preparaallavolataperlaqualificazioneolimpica.Sonoquesteleultime ore di vero riposo nel torneo che domani mattina ripartirà con

A Tokyo anche la maschile: si parte domenica La speranza è quella di eguagliare le gesta della compagine rosa: la nazionale azzurra maschile, che da domenica prossima sarà impegnata a sua volta nella Coppa del Mondo, è arrivata ieri mattina a Tokyo, direttamente da Milano Malpensa. I quattordici azzurri leggermente affaticati hanno iniziato subito a lavorare e nel pomeriggio hanno sostenuto una seduta di riattivazione in palestra pesi. Come è noto il ct Mauro Berruto ha dato fiducia a 12 dei 14 quattordici vicecampioni d’ Europa (Travica, Boninfante, Lasko, Sabbi, Birarelli, Buti, Mastrangelo, Savani, Parodi, Zaytsev, Bari e Giovi), dando spazio alle uniche novità di Rosso e del bentornato Alessandro Fei.

gli ultimi tre turni di gioco, quelli decisivi per la conquista della vittoria finale e della qualificazione ai Giochi. A staccare il biglietto per Londra 2012 saranno solo tre squadre. La corsa sembra ormai ristretta a quattro squadre: l’Italia capolista imbattuta con 23 punti, gli Stati Uniti che inseguono a due lunghezze, la Cina a quota 19 e la Germania a 18. In realtà spera in un miracoloso recupero anche il Giappone, che di punti ne ha solo 16, ma che ha un doppio scontro diretto con americane e tedesche.

In casa azzurra si respira l’aria dei momenti belli, c’è la coscienza di aver già fatto molto. La qualificazione dovrebbe essere sancita comunque sia dalla gara con il modesto Kenya nell’ultimo turno inprogramma il 18 novembre:ma c’èanche la consapevolezza di poter ottenere anche di più, di rivincere la coppa. Tra l’Italia e la sua speranza di trasformare la sfida di mercoledì con gli Usa in una verafinale, c’è il match di domani contro la Germania.

Il sestetto tedesco, vicecampione d’Europa, allenato dall’italiano Guidetti ha sin qui fatto bene. È l’unica squadra che è stata capace di fermare gli Stati Uniti, anche se

Le tedesche sono il miglior banco di prova per ipotecare il titolo mondiale. 40 giorni dopo cercheremo la rivincita

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poi ha parzialmente vanificato la sua impresa cedendo al tie-break alla Dominicana. Poco più di 40 giorni fa, questo è un fatto che non va né dimenticato né sottovalutato, la Germania nella semifinale continentale buttò fuori le azzurre dalla finale senza troppi complimenti e in barba al pronostico.

L’andamento del match lasciò poco spazio alle parole. Qui a Tokyo il sestetto azzurro vuole prendersi la rivincita. Ieri l’Italia ha sostenuto una sola seduta di allenamento, a cuihanno preso parte le atlete meno utilizzate. Per le altre riposo per recuperare energie fisiche e mentali dopo otto partite e i vari trasferimenti. Da oggi si riprenderà a lavorare a tutta per inseguire il grande obiettivo.

Barbolini non si accontenta

Tre partite per il titolo con olimpiadi in tasca «Possiam fare meglio» Grazia Salute

«La vittoria con la Serbia è stata fondamentale perchè ci consente di poter arrivare tra le prime tre - ha detto il ct Barbolini - Ora ci aspettano Germania e Usa, penso che dobbiamo provare a giocare ancora meglio di come fatto finora».

Massimo Barbolini tecnico della nazionale di voley femminile non è sazio: ecco il motivo dell’impressionante filotto di vittorie che sta emulando in tutto e per tutto quello di quattro anni fa, sempre in World Cup. Su quella panchina c’era già lui, modenese sulle panchine da 26 anni. Per spiegare la mentalità vincente della sua nazionale esclude sempre qualsiasi merito personale: «La mentalità è la loro, sono loro che ce l’hanno dentro» diceva un anno fa intervistato a Vancouver 2010.

Le atlete di Barbolini scendono in campo con la stessa aggressività di un mastino furibondo e con la stessa lucidità di quattro anni, quando all’incontro più importante con il Brasile, rifilarono un 3-0 davvero poco discutibile. L’inattesa sconfitta agli europei, proprio contro la Germania che ci attende domani, farà tremare le vene ai polsi di questo sestetto rodato e ben oliato, che ha saputo rinunciare alla sua campionessa storica

IN BREVE L’IPPICA TORNA A FIRENZE

Arriva a Firenze uno spettacolare evento equestre mondiale: l’unica tappa Europea del World Barrel Racing Championship, campionato del mondo di Barrel, avvincente gara di velocità e precisione intorno a 3 barili, posti in modo da formare la base di un triangolo.

La manifestazione si svolgerà dal 18 al 20 novembre al Centro Ippico Toscano (ingresso gratuito), una delle più antiche scuole italiane di equitazione, che l’ha organizzata in collaborazione con Cowboy’s Magazine, l’unica rivista italiana specializzata sulle varie discipline della monta americana. «Si tratta - ha spiegato il vicesindaco e assessore allo sport Dario Nardella - di un appuntamento molto significativo perchè per la prima volta Firenze è sede internazionale di questa disciplina. Sapere poi che si tratta dell’unica tappa europea, in vista delle finali che si svolgeranno nel 2012 negli Stati Uniti aumenta ancor più l’appeal di questo evento. Grande soddisfazione quindi sia per l’aspetto sportivo per la novità assoluta».

NUOTO, CATANIA RINUNCIA

Mancano i soldi, niente mondiali in vasca corta a Catania nel 2014. La Federnuoto è stata costretta a rinunciare ad ospitare l’evento non avendo ricevuto la formalizzazione degli impegni finanziari da parte della Regione Sicilia per portare avanti la macchina organizzativa della candidatura del torneo iridato. Su richiesta della Regione Sicilia - fa sapere la Fin -, nel corso del 2010 la Federazione ha presentato la candidatura per i mondiali in vasca corta 2014 a Catania, che comprendeva anche una serie di manifestazioni di avvicinamento. La Regione aveva garantito la copertura finanziaria dell’evento e delle iniziative collaterali. L’assegnazione del torneo iridato era avvenuta il 14 dicembre 2010 durante i mondiali indoor di Dubai. Poi, «malgrado molteplici solleciti della Fin, e indirettamente della Fina, la Regione Sicilia non ha dato seguito agli aspetti formali necessari, garantiti e concordati, rendendo impossibile la realizzazione della manifestazione. Pertanto la FIN ha dovuto rinunciare».

SETTEBELLO, PARTE LA WL

Dalla festa di Shanghai a quella di Civitavecchia, il Settebello è pronto a ripartire. Lo show in Cina che ha riportato la pallanuoto azzurra sul tetto più alto del mondo non è solo un lontano ricordo perchè l’Italia torna in acqua dopo la storica sfida iridata con la Serbia con la responabilità di essere adesso la squadra da battere: l’avventura ricomincia la World League, che fa tappa a Civitavecchia domani sera contro la Russia. E stamattina all’allenamento della nazionale oltre 1300 bambini delle scuole locali hanno fatto festa ai campioni iridati. A guidare il suo Settebello Alessandro Campagna, il ct capace di ricostruire una squadra e in poco tempo portarla all’oro che mancava da 17 anni.

«Ci apprestiamo a disputare la prima partita della stagione agonistica - ha detto l’allenatore azzurro -. Nel 2011-12 saremo impegnati su tre fronti: World League, Europei ed Olimpiadi. Siamo contenti di Civitavecchia, dove la pallanuoto è vissuta con grande intensità. Ai ragazzi chiedo

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il Domani Martedì 15 Novembre 2011

SPORT Lo sport in tv 13.00 14.00 16.50 17.00

17.50 18.55 19.00

Rub: Studio Sport Calcio (Campionato Primavera) Calcio: Qual. Eur. Rai Tre U21 (Italia - Ungheria) Eurosport 2 Basket: Eurocup (Fc Bayern MonacoBenetton Treviso) Rai Due Rubrica: Tg Sport Rai Sport 2 Volley: World League (Italia-Russia) Rubrica: Studio Sport Italia 1 Italia 1 Sportitalia

20.30 20.45 20.55

21.00 21.00

Calcio: Amichevole (Italia-Uruguay) Sky Sport 3 Calcio: Amichevole (Germania - Olanda) Rai Sport 1 Hockey: Campionato italiano (Sarzana Molfetta) Sky Sport 1 Calcio: Amichevole (Inghilterra - Svezia) Sportitalia Calcio: Campionato Francese di prima divisione Rai Uno

TENNIS Dopo Bercy non cambia nulla: è sempre Djoko il numero 1

«Alla fine dell’anno penserò ad una nuova squadra per il resto della stagione». Dirk Nowitzki, stella dei Dallas Mavericks campioni Nba, è pronto a fare le valige se il lockout Nba dovesse proseguire. La diaspora quindi può intensificarsi e nelle prossime ore, da New York, potrebbero arrivare novità.

Novak Djokovic resta saldamente al comando del ranking Atp. Il serbo è sempre n.1 del mondo davanti allo spagnolo Rafael Nadal e allo scozzese Andy Murray. Quarto lo svizzero Roger Federer, che ieri ha vinto il torneo di Parigi-Bercy battendo in finale il francese Jo-Wilfried Tsonga.

L’ex Nba ha deciso la gara contro Siena, ma finito il lockout potrebbe salutare

LOCKOUT NBA È ancora no: si va in tribunale

EA7, quanto vali senza il Gallo?

Achille Bolo

Ormai è quasi troppo tardi. Ci si avvicina verso l’ultimo improrogabile atto di questa vicenda eterna. L’associazione dei giocatori Nba ha respinto ieri in tarda serata la proposta dei proprietari sul rinnovo del contratto collettivo. Niente 51% sui profitti, niente 72 gare di regular season: nessuna delle proposte avanzate dalla Lega e presentate dal commissioner David Stern sono risultate di buon grado ai giocatori che proseguono la loro personale serrata. E i tempi ora si contraggono vertiginosamente: se già l’idea di disputare poco più di una settantina di partite era sembrata l’ultima spiaggia, davvero gli argomenti per consolare gli irriducibili tifosi Nba sembrano essere drammaticamente terminati.

Il lockout, dunque, prosegue e la stagione 2011-2012 è sempre più a rischio. Secondo il network Espn, si profila addirittura l’ipotesi di uno scioglimento del sindacato. La "decertification" aprirebbe le porte dei tribunali, con la possibilità per i giocatori di citare la Nba per violazione delle leggi antitrust. «Siamo pronti a intraprendere l’azione legale contro la Nba», ha detto Billy Hunter, direttore esecutivo del sindacato (NBPA) dopo il meeting a cui, a New York, hanno preso parte i rappresentanti delle 30 squadre. La proposta formalizzata dal commissioner David Stern è stata giudicata «davvero ingiusta» dagli atleti che «non sono disposti ad accettare nessun ultimatum».

NBA Anche Nowitzki è pronto a fare le valigie «Se il lockout prosegue...»

ROMA - Dopo cinque anni a senso unico, Milano fa vacillare il dominio di Siena. Il successo dell’Olimpia nel posticipo di ieri sera tra le due più accreditate contendenti per il prossimo scudetto del basket ha l’ambizione di intaccare il monopolio dei toscani, che inseguono il record del sesto scudetto consecutivo. L’EA7 Emporio Armani ha interrotto una serie di 21 sconfitte difila conla Montepaschi che durava da cinque anni e otto mesi, da quel 18 marzo 2006 (finì 86-73)dicuioggirestano isoliStonerook e Kaukenas in maglia biancoverde. Quasi sei anni che avevano creato un complesso di inferiorità non finito neanche con l’acquisto del club da parte di Giorgio Armani. Questo ko però non è per i toscani un fulmine a ciel sereno: la vera sorpresa non è stata la sconfitta di Milano ma quella interna di tre settimane fa con Caserta, fatto sta che l’ultima volta in cui Siena aveva perso due delle prime sei partite di campionato risale al 2002/03, ovvero l’anno prima che cominciasse

l’era d’oro fatta di sei scudetti in otto stagioni, gli ultimi cinque di fila.

Ed è ancora da più tempo, dal 17 marzo 2002 (Cantù-Siena 60-52), chelaMontepaschiincampionato non segnava così poco: contro Milano sono stati 56 punti, e già quattro volte in queste prime sei giornate i senesi non hanno superato quota 75; l’anno scorso dopo lo stesso numero di gare viaggiava a 86,1 punti di media. Il gruppo è lo stesso che l’anno scorso vinse lo

Milano ha rotto il tabù contro Siena che negli ultimi sei anni ha sempre vinto di almeno 17 punti.

Ora la rivincita, ma quanto durerà? scudetto e arrivò alla Final Four di Eurolega, con in più due innesti di primo livello europeo, David Andersen e - da poco più di due settimane - Igor Rakocevic. Ma con le

porte girevoli già in movimento.

Dopo il primo ko stagionale con Caserta, l’arrivo proprio di Rakocevic ha coinciso con l’addio al deludente Summers, sovraccaricando però il ruolo di guardia e sguarnendo quello di ala, dove era atteso un altro movimento: l’ingaggiodiOmarThomas,probabilmente al posto di David Moss, è stato stoppato dai suoi guai con la giustizia sportiva per il falso passaporto sloveno usato l’anno scorso; senzasoluzioniabrevesiguarderà altrove. Milano dunque pronta a raccogliere il testimone? Il succes-

BREVI NUOTO - Ancora un successo per Michael Phelps.

L’americano ha conquistato nell’ultima giornata del Grand Prix di Minneapolis la sua quinta vittoria su cinque gare disputate. Phelps ha chiuso i 200 misti con un tempodi1’57«78.Il14volte campione olimpico aveva vinto nelle giornate precedenti i 200 metri stile libero, i 100 e 200 farfalla e i 100 dorso.

GOLF - Lo spagnolo Gonzalo Fernandez Castaño ha vinto Barclays Singapore Open, torneo dell’European

Tour disputato al Sentosa GC, sui due percorsi del Tanjong e del Serapong (entrambi par 71), a Singapore.

Il 31enne madrileno ha concluso il torneo con lo score di199colpi(666172,-14), alla pari con il 25enne filippino Juvic Pagunsan (66 66 67) e poi ha ottenuto il quintotitolonelcircuitoprevalendo con un birdie alla seconda buca di spareggio. Il playoff è stato portato a termine di lunedì, dopo che il maltempo aveva costretto alla sospensione la domenica sera nel corso della di-

sputa della prima buca. Le intemperie e le lunghe pause hanno indotto gli organizzatori anche a ridurre il torneo da 72 a 54 buche.

BellaprovadiEdoardoMolinari, che ha concluso al quinto posto con 201 colpi (62 68 71, -12), e 33a posizioneperFrancescoMolinari con 208 (69 69 70, -5).

ATLETICA - È morto la notte scorsa ad Ancona, dopo una lunga malattia, Luigi Serresi, presidente del Comitato regionale della Fidal Marche. Anconetano, Serresi aveva 70 anni. Era alla

guida dell’atletica marchigianadal2004,mandato confermato nel 2008. Un passato giovanile da ostacolista, due anni fa Serresi era stato fra gli organizzatori dei Campionati Europei Master Indoor di Ancona. I funerali si svolgeranno domani alle 15 nel Palaindoor di via della Montagnola. La camera ardente sarà aperta dalle ore 13. Ne dà notizia il Comitato Fidal Marche.

CANOA - Il board della federazione internazionale canoa ha respinto il ricorso dell’Italia contro la squalifica di Susanna Cicali ai mondiali di maratona del mese scorso a Singapore. La canoista azzurra aveva conquistato l’oro nella gara under 23, ma uno dei giudici aveva ritenuto che in una fase di sorpasso avesse danneggiato la spagnola Eva Barrios che la precedeva e che s’è poi aggiudicata il titolo. Contro la squalifica era stato presentato l’appello.

so è arrivato solo con un 8-0 negli ultimi due minuti senza cui il risultatopotevaessereopposto,esui63 punti segnati ben 29 sono arrivati solo dalla coppia Gallinari - Mancinelli. Il primo in particolare si è dimostrato di un altro pianeta, trascinante coi 9 punti sui 13 di Milano a inizio quarto periodo che hanno orientato la gara. Ma ora l’Olimpia potrebbe trovarsi a chiedersi quanto vale senza di lui: è «in prestito» dalla Nba, dove gioca con la maglia di Denver, in attesa che si sblocchi il lockout nel campionato americano.

Martedì 15 Novembre 2011 il Domani dello Sport

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TOTOGUIDA SCOMMESSE Fluminense-America

Slovenia - Usa «1»

«X »

2,40

3,30

Amichevoli Internazionali

Ancora Germania-Olanda M

id week ricco di partite molto affascinanti, che presentano incroci di indubbio blasone. Adattando il metodo Brera (gare più importanti del campionato calcolate con la somma dei punti in classifica) ai trofei conquistati, la gara clou si gioca allo stadio Olimpico tra Italia e Uruguay: in campo ben sei coppe del mondo. Premesso anche che il clima invita alla festa, visti i 150 anni dell’unità d’Italia celebrati dalla gara, il pronostico non è dei più semplici. Le Celeste ha strapazzato un Cile scosso da feroci polemiche interne, gli azzurri in Polonia hanno fornito l’ennesima prova convincente esibendo un Balotelli trascinatore assoluto. Il fattore campo potrebbe contare fino ad un certo punto, inoltre i vari Cavani e Suarez valgono di più del pur bravo Lewandowski.

L’esito «Goal» è una scommessa praticabile, la quota per il pari (risultato reperibile intorno a 3,30)

va presa in seria considerazione. Proseguendo nel metodo breriano troviamo una accattivante Germania-Olanda, ennesima riedizione della famosa finale Mondiale del 1974 ma soprattutto di una rivalità che storicamente toglie alla gara il carattere dell’amichevole. Anche le scelte del ct tedesco Loew vanno in tal senso: Nuer, in panca contro l’Ucraina ma indiscusso titolare, tornerà a difendere i pali.

A disposizione anche l’e-

mergente Marco Reus e soprattutto Miroslav Klose, che ha smaltito il problema al ginocchio, punta al record di Gerd Muller e farà coppia in avanti con Mario Gomez.

Non ci sarà Schmelzer, infortunato. Proprio la difesa peraltro, nel 3-3 in Ucraina, ha denotato qualche problema di troppo. Sul fronte olandese, assenza pesante quella di Rafael van der Vaart, infortunatosi nello 0-0 interno contro la Svizze-

Gli attaccanti della Nazionale tedesca Gomez e Schurrle

ra. Assente anche van Persie, al centro dell’attacco olandese ci sarà il comunque affidabile Huntelaar. Pronostico per i tedeschi, piace anche l’esito «Over» 2,5.

Tra le altre sfide, nuovo derby del nord per la Danimarca, che dopo aver battuto la Svezia ha le potenzialità per far per far fare le stessa fine alla Finlandia. Da seguire anche la sfida di Wembley tra Inghilterra e Svezia.

Gli inglesi con la Spagna hanno strappato una vittoria costruita sulla tattica; chiusura degli spazi sul possesso di palla delle furie rosse e partenza in contropiede. Gli scandinavi paradossalmente presentano maggiori ostacoli per il gioco di Capello: ne può uscire una «X».

Dicevamo della Spagna, che difficilmente concederà qualcosa alla Costa Rica: successo con handicap per i campioni del mondo. Passando alle organizzatrici del prossimo Europeo, Polonia e Ucraina, gli impegni

interni rispettivamente contro Austria e Ungheria sembrano alla portata.

Segno «1» anche per la Francia, non particolarmente brillante contro gli Stati Uniti, che riceve un Belgio che dopo l’eliminazione dall’Europeo presenta un carattere sperimentale. Proprio gli americani possono costituire una sorpresa: in Slovenia il pronostico sulla doppia «X2» ci può stare. Qualche altro consiglio spostandoci in Africa: prove generali di coppa tra Ghana e l’organizzatrice Gabon, piace il pareggio (alta la quota vista la forza delle stelle nere). Tra Senegal e Costa d’Avorio gara molto tattica, prevedibile un esito «Under».

Ora

In TV

Bielorussia-Libia

15-11

17.30

Algeria-Camerun

“ ”

18:00 Algerie 3/RTM 8

Zimbabwe-Sudafrica

“ ”

18:00

Ghana-Gabon

“ ”

18:00

Slovenia-Usa

“ ”

18:15

Ucraina-Austria

“ ”

20:00

Danimarca-Finlandia

“ ”

20:15

Lussemburgo-Svizzera “ ”

20:15

Polonia-Ungheria

“ ”

20:30

Grecia-Romania

“ ”

20:30

Germania-Olanda

“ ”

20:45

ZDF

Italia-Uruguay

“ ”

20:45

RAI Uno Sky Sport 1

Inghilterra-Svezia

“ ”

21:00

Francia-Belgio

“ ”

21:00

Costa Rica-Spagna

“ ”

22:05

Macedonia-Albania

“ ”

13:00

Senegal-Costa d’Avorio “ ”

18:00

X 1 1 2 1

Le possibili sorprese: X 2X

Inghilterra - Svezia Slovenia - Usa

I nostri consigli di gioco

Eire, «Goal» da tentare Portogallo, porta a rischio É

Nani con Cristiano Ronaldo, punti di forza del Portogallo

gente, che riempirà all’inverosimile lo stadio di Dublino, si impegnerà alla morte

Data

Il pronostico di TS Italia - Uruguay Germania - Olanda Ucraina - Austria Costa Rica - Spagna Danimarca - Finlandia

Euro 2012 - Spareggi

giunta l’ora di conoscere i nomi delle ultime 4 squadre che prenderanno parte alla fase finale degli Europei, in programma a giugno in Polonia ed Ucraina. I risultati dell’andata hanno, praticamente, sbarrato la strada ad Estonia e Turchia a cui non resta che scendere in campo malinconicamente per disputare gli ultimi 90’ prima di ufficializzare la fine della corsa. Di fronte al proprio pubblico Eire e Croazia faranno festa sicure che nulla, ormai , potrà togliere loro il biglietto prenotato. La squadra del Trap, proprio per non venir meno allo straordinario entusiasmo della propria

Il programma del 15 novembre Partita

per cercare di ripetere il risultato di Tallin. E state sicuri che ci riuscirà. Più dell’«1»,

comunque, si consigliano l’«Over» ed il «Goal». Discorso simile per la Croazia per la quale, però, è più prudente orientarsi solo sull’«Under».

Il match più in bilico è Portogallo-Bosnia, ancora inchiodato sullo 0-0. I lusitani dovranno fare attenzione a non prendere gol. Sarà una partita imprevedibile.

Piace l’«1» ma anche con «Goal» ed «Over».

Infine, il Montenegro a Podgorica va all’assalto della Rep. Ceca per cercare di recuperare i 2 gol di svantaggio incassati a Praga.

L’impresa appare ardua ma non tanto perchè la Rep. Ceca sia forte quando, se non altro, perchè è squadra solida

Il programma Bosnia-Portogallo Turchia-Croazia Rep. Ceca-Montenegro Estonia-Eire

0-0 0-3 2-0 0-4

Croazia-Turchia Montenegro-Rep. Ceca Eire-Estonia Portogallo-Bosnia

ritorno 15/11 “ ” “ ” “ ”

ed esperta. La sensazione è che sarà una sfida bloccata, da «Under», sicuramente orientata verso un altro «No Goal». Per il resto meglio orientarsi su un logico «1X».

Il pronostico di TS Eire - Estonia 1/Over/Goal Portogallo - Bosnia Over Montenegro-Rep. Ceca NG Croazia - Turchia Under

MISTA VINCITA GLOBALE:

9 GARE 1245.95 Euro

Correzione di 0-1-2 errori sulle 9 partite 0 err.=8 cinquine; 1 err.=3/4 cinquine; 2 err.=1 cinquina

Croazia-Turchia Montenegro-R. Ceca Slovenia-Usa Ucraina-Austria Polonia-Ungheria Italia-Uruguay Germania-Olanda Inghilterra-Svezia Francia-Belgio Croazia-Turchia Montenegro-R. Ceca Slovenia-Usa Ucraina-Austria Polonia-Ungheria

1 1 1 X 1

1.70 2.50 2.40 1.80 1.65

Con 6 euro puntati la vincita è di

1 1 Under 1 1

1.70 2.50 1.60 1.90 1.65

Con 6 euro puntati la vincita è di

140.70 Euro Croazia-Turchia Ucraina-Austria Polonia-Ungheria Italia-Uruguay Francia-Belgio

1 X 1 Under 1

Croazia-Turchia Montenegro-R. Ceca Slovenia-Usa Italia-Uruguay Francia-Belgio

1 1 1 Under 1

1.70 2.50 2.40 1.60 1.70

Con 6 euro puntati la vincita è di

Croazia-Turchia Slovenia-Usa Germania-Olanda Inghilterra-Svezia Francia-Belgio

1 1 1 1 1

1.70 2.40 1.90 1.65 1.70

Con 6 euro puntati la vincita è di

143.51 Euro 1.70 1.80 1.65 1.60 1.70

Con 6 euro puntati la vincita è di

90.64 Euro Montenegro-R. Ceca Polonia-Ungheria Germania-Olanda Inghilterra-Svezia Francia-Belgio

1.70 2.50 2.40 1.80 1.65 1.60 1.90 1.65 1.70

1 1 1 X 1 Under 1 1 1

183.11 Euro

199.94 Euro Croazia-Turchia Montenegro-R. Ceca Italia-Uruguay Germania-Olanda Inghilterra-Svezia

8 CINQUINE

Montenegro-R. Ceca Slovenia-Usa Ucraina-Austria Inghilterra-Svezia Francia-Belgio

1 1 X 1 1

2.50 2.40 1.80 1.65 1.70

Con 6 euro puntati la vincita è di

199.94 Euro 1 1 1 1 1

2.50 1.65 1.90 1.65 1.70

Slovenia-Usa Ucraina-Austria Polonia-Ungheria Italia-Uruguay Germania-Olanda

1 X 1 Under 1

2.40 1.80 1.65 1.60 1.90

Con 6 euro puntati la vincita è di

Con 6 euro puntati la vincita è di

145.10 Euro

143.02 Euro

10 il Domani dello Sport Martedì 15 Novembre 2011

TOTOGUIDA SCOMMESSE Qualificazioni Mondiali 2014 - Asia

REGOLAMENTO - Accedono alla 4ª fase le prime 2 di ogni girone. A pari punti si tiene contro della differenza reti.

Sud Corea, rischio Libano L’Arabia Saudita chiede strada all’Oman. Bahrain, vietato perdere in Qatar. Fiducia al Kuwait enultimo turno di gare di qualificazione asiatiche ai mondiali. Nel gruppo A, dove la Cina è uscita anticipatamente dai giochi, Giordania-Iraq è diventata un’amichevole visto che entrambe sono già approdate al 4° turno.

Si dovrebbe andare sul sicuro prendendo la doppia « 1X ». SingaporeCina, invece, è da malinconico «2».

P

Nel gruppo B la Corea del Sud deve vedersela con un Libano con il morale a mille dopo aver scavalcato nella corsa qualificazione il Kuwait. I coreani, però, sono decisamente più forti, non dovrebbero perdere: « X2 » oppure «Under ». Il Kuwait tifa Corea del Sud e, nel contempo, è obbligato al riscatto contro il fanalino di coda Emirati Arabi .

Non fallirà: « 1». Nel gruppo C il Giappone già qualificato fa visita alla Corea del Nord : meglio prendere l’«Under ». UzbekistanTagikistan è da «1» piuttosto scontato.

Nel gruppo D l’ Australia dovrebbe riscattare in Thailandia lo scivolone in Oman : «2» con fiducia.

Arabia Saudita-Oman è da «1» certo.

Nel gruppo E, infine, l’ I-

Gruppo B Corea del Sud-Libano Emirati Arabi Uniti-Kuwait Libano-Emirati Arabi Uniti Kuwait-Corea del Sud Corea del Sud-Emirati Arabi Uniti Libano-Kuwait

SQUADRE COREA DEL SUD LIBANO KUWAIT EMIRATI ARABI

SQUADRE

Il difensore giapponese Komano festeggiato dopo una rete

AUSTRALIA ARABIA SAUDITA THAILANDIA OMAN

Il pronostico di TS Libano-Sud Corea 2 Nord Corea - Giappone Under Arabia Saudita-Oman 1 Thailandia-Australia 2

Le possibili sorprese X

Qatar - Bahrain

PT 10 7 5 0

Kuwait-Libano 0-1 Emirati Arabi Uniti-Corea del Sud 0-2 Kuwait-Emirati Arabi Uniti 15/11 Libano-Corea del Sud “ ” Corea del Sud-Kuwait 29/02/12 Emirati Arabi Uniti-Libano “ ”

PARTITE G V 4 3 4 2 4 1 4 0

N 1 1 2 0

R ETI P F S 0 11 2 1 6 9 1 6 6 4 4 10

PT 9 5 4 4

Arabia Saudita-Thailandia Oman-Australia Arabia Saudita-Oman Thailandia-Australia Australia-Arabia Saudita Oman-Thailandia

PARTITE G V 4 3 4 1 4 1 4 1

N 0 2 1 1

R ETI P 1 1 2 2

3-0 1-0 15/11 “ ” 29/02/12 “ ”

F 8 4 4 1

SQUADRE GIORDANIA IRAQ CINA SINGAPORE

IL CALENDARIO 2-1 0-2 0-2 2-1 0-3 0-1

Giappone-Corea del Nord Tagikistan-Uzbekistan Corea del Nord-Tagikistan Uzbekistan-Giappone Corea del Nord-Uzbekistan Giappone-Tagikistan

SQUADRE GIAPPONE UZBEKISTAN COREA DEL NORD TAGIKISTAN

S 3 3 5 6

Iran-Indonesia Bahrain-Qatar Indonesia-Bahrain Qatar-Iran Indonesia-Qatar Iran-Bahrain

SQUADRE IRAN QATAR BAHRAIN INDONESIA

Giordania-Singapore Iraq-Cina Giordania-Iraq Singapore-Cina Cina-Giordania Iraq-Singapore

PARTITE G V 4 4 4 3 4 1 4 0

PT 12 9 3 0

N 0 0 0 0

RETI P 0 1 3 4

2-0 1-0 15/11 “ ” 29/02/12 “ ”

F 9 4 3 1

S 1 2 5 9

IL CALENDARIO 1-0 0-1 1-0 1-1 0-1 8-0

PT 10 10 3 0

Gruppo E

IL CALENDARIO 2-1 0-0 3-0 1-3 3-0 0-0

Gruppo A Cina-Singapore Iraq-Giordania Singapore-Iraq Giordania-Cina Singapore-Giordania Cina-Iraq

Gruppo C

IL CALENDARIO 6-0 2-3 3-1 1-1 2-1 2-2

Gruppo D Australia-Thailandia Oman-Arabia Saudita Thailandia-Oman Arabia Saudita-Australia Australia-Oman Thailandia-Arabia Saudita

ran è da «2» in Indonesia mentre può venir fuori la «X» nello spareggio tra Qatar e Bahrain.

Uzbekistan-Corea del Nord 1-0 Tagikistan-Giappone 0-4 Uzbekistan-Tagikistan 15/11 Corea del Nord-Giappone “ ” Giappone-Uzbekistan 29/02/12 Tagikistan-Corea del Nord “ ”

PARTITE G V 4 3 4 3 4 1 4 0

N 1 1 0 0

RETI P F S 0 14 1 0 4 1 3 1 3 4 0 14

IL CALENDARIO 3-0 0-0 0-2 1-1 2-3 6-0

PT 8 8 5 0

Qatar-Indonesia Bahrain-Iran Qatar-Bahrain Indonesia-Iran Iran-Qatar Bahrain-Indonesia

PARTITE G V 4 2 4 2 4 1 4 0

N 2 2 2 0

4-0 1-1 15/11 “ ” 29/02/12 “ ”

RETI P F S 0 11 2 0 8 3 1 3 7 4 2 12

Martedì 15 Novembre 2011 il Domani dello Sport 11

TOTOGUIDA SCOMMESSE Qualificazioni Mondiali 2014 - Centramerica

REGOLAMENTO - Le prime classificate di ogni girone accedono alla 3ª fase di qualificazione. In caso di arrivo a pari punti vale la differenza reti.

Trinidad, «1» con la Guyana I

giochi si sono chiusi con una giornata d’anticipo nel 2° turno di qualificazioni centroamericane ai Mondiali. A El Salvador, Panama e Guatemala si sono aggiunte Guyana, Antigua e Barbuda e Canada che hanno eliminato, negli scontri diretti, Trinidad e Tobago, Haiti e St. Kitts e Nevis. Si gioca, quindi solo per la gloria e per guadagnare qualche punticino in più per la classifica Fifa. Vediamo, dunque le gare girone per girone: GRUPPO A - El Salvador chiude col Suriname. Si può tentare la «X» a sorpresa. Scontato, invece, il «2» della Rep. Dominicana nelle Isole Cayman.

GRUPPO B - Trinidad si potrebbe prendere una platonica rivincita con la Guyana: «1» da provare.

L’esito è scontato in Bermuda-Barbados.

GRUPPO C - PanamaDominica è da «1» certo.

GRUPPO D - Il Canada dimostrerà a St. Kitts e Nevis di aver meritato il 1° posto: «1». Stesso segno per Portorico-St. Lucia.

GRUPPO E - Il Guatemala chiude in Grenada.

Il risultato più logico resta il «2». In St. Vincent-Belize si può, invece, provare l’«1». GRUPPO F - Haiti-Antigua e Bermuda è da «1X».

Scontato l’«1», infine, in Curacao-Isole Vergini.

Il pronostico di TS Trinidad e T.-Guyana Canada-St. Kitts e Nevis Grenada-Guatemala St. Vincent-Belize

1 1 2 1

La possibile sorpresa X

El Salvador-Suriname

Gruppo A

SQUADRE

1-0 3-2 1-1 1-4 1-2 0-1

EL SALVADOR REP. DOMINICANA SURINAME ISOLE CAYMAN

Gruppo C

SQUADRE

PT 9 6 0

PANAMA NICARAGUA DOMINICA

80 62 26 48

9

47

84 61 64 63 13 58 46

42

41

40

39

35

48

47

44

34 71 54 36 65 45 16

6

2 64

Rit. 80

58

61 55

60 53

57 44

54 39

36

35

34

42 31

13 43 49 46 64 70 35 85 27 67

Rit. 86

73

72

67

68 17 28 73

Rit. 66

63

52

52

62

57

1

24 55

46

44

55 36

34 79 36 64 58 63 75

Rit. 94

72

65

45

43

39

38

54

50

7

59 25

8

56 33

35 35

34 34

47 33 32

29 80 57 28 52 54 68 66 69 3

Rit. 131 68

60

58

54

53

53

52

52

39

71 64 41 60 16 58 75 40 68 7

Rit. 72

56

48

48

47

59 64 51 58 89

Rit. 77

75

60

26 21 50

Rit. 78

73

68

46

43

3

31 67 37 73

31 65 75 63 33 78 58

Rit.

62

54

53

49

47

49

40

39

4

58

55

42

56

61

55

42

57

6 90 23 14 62 60

Rit. 75

55

52

9

30 34 81

46

45

51

40

44

48 43

36 55 59 10 35 64 74 22 23 30 7

6

1-0 2-0 0-2 2-1 0-2 2-1

SQUADRE

PT 13 9 7 0

GUYANA TRINIDAD E TOBAGO BERMUDA BARBADOS

PARTITE V N 3 0 2 0 0 0

G 3 4 3

Gruppo D

RETI P 0 2 3

F 12 5 0

S 2 7 8

0-3 4-0 1-2 2-1 0-3 1-4

PT 15 5 4 4

Guatemala-Belize Grenada-St. Vincent/Gren.

Belize-St. Vincent/Gren.

Guatemala-Grenada Grenada-Guatemala St. Vincent/Gren.-Belize

PARTITE V N 5 0 1 2 1 1 1 1

G 5 5 5 5

RETI P 0 2 3 3

F 15 4 7 6

S 2 10 10 10

PARTITE V N 4 1 3 0 2 1 0 0

4-0 1-1 2-1 2-1 15/11 16/11

RETI P 0 2 2 5

F 9 9 6 1

S 3 4 6 12

IL CALENDARIO 4-1 0-0 2-4 0-3 0-7 1-1

SQUADRE

PT 11 7 6 1

CANADA ST. KITTS E NEVIS PORTORICO ST. LUCIA

Gruppo F 3-1 1-1 1-1 3-0 15/11 “ ”

Trinidad e Tobago-Barbados Bermuda-Guyana Bermuda-Barbados Guyana-Trinidad e Tobago Barbados-Bermuda Trinidad e Tobago-Guyana

G 5 5 5 5

Canada-St. Lucia St. Kitts e Nevis-Portorico St. Lucia-St. Kitts e Nevis Portorico-Canada St. Lucia-Canada Portorico-St. Kitts e Nevis

I 10 numeri più frequenti

17 68 67 14 24 10 26 61 11 41 62

S 5 7 7 14

IL CALENDARIO

Trinidad e Tobago-Bermuda Guyana-Barbados Barbados-Trinidad e Tobago Guyana-Bermuda Barbados-Guyana Bermuda-Trinidad e Tobago

Canada-Portorico St. Kitts e Nevis-St. Lucia St. Lucia-Portorico St. Kitts e Nevis-Canada Canada-St. Kitts e Nevis Portorico-St. Lucia

PARTITE V N 3 2 1 4 1 3 0 1

G 5 5 5 5

0-0 1-1 0-4 0-0 15/11 “ ”

RETI P 0 0 1 4

F 14 6 5 4

S 1 4 4 20

IL CALENDARIO

Curaçao-Haiti Isole Vergini-Antigua e Baruda Antigua e Barbuda-Curaçao Haiti-Isole Vergini Isole Vergini-Haiti Curaçao-Antigua e Barbuda

2-4 1-8 5-2 6-0 0-7 0-1

SQUADRE

PT 15 10 4 0

ANTIGUA E BARBUDA HAITI CURACAO ISOLE VERGINI

Haiti-Curaçao 2-2 Antigua e Barbuda-Isole Vergini 10-0 Isole Vergini-Curaçao 0-3 Antigua e Barbuda-Haiti 1-0 Haiti-Antigua e Barbuda 15/11 Curaçao-Isole Vergini “ ”

PARTITE V N 5 0 3 1 1 1 0 0

G 5 5 5 5

RETI P 0 1 3 5

F 25 19 9 1

S 3 5 12 34

10eLOTTO

I 10 numeri più in ritardo Rit. 68

F 16 11 5 1

IL CALENDARIO

GUATEMALA ST. VINCENT / GREN. BELIZE GRENADA

LOTTO

49

RETI P 0 2 2 5

0-2 1-2 0-5 5-1 1-0 15/11

SQUADRE

Rit. 53

PARTITE V N 5 0 2 1 2 1 0 0

G 5 5 5 5

1-3 4-0 4-0 1-3 14/11 “ ”

IL CALENDARIO

Dominica-Nicaragua Nicaragua-Panama Dominica-Panama Panama-Nicaragua Nicaragua-Dominica Panama-Dominica

Gruppo E

BA CA FI GE MI NA PA RM TO VE NZ TT

Suriname-Rep. Dominicana El Salvador-Is. Cayman Rep. Dominicana-Is. Cayman Suriname-El Salvador Is. Cayman-Rep. Dominicana El Salvador-Suriname

PT 15 7 7 0

Grenada-Belize Guatemala-St. Vincent/Gren.

Belize-Guatemala St. Vincent/Gren.-Grenada St. Vincent/Gren.-Guatemala Belize-Grenada

Festa dopo un gol per i calciatori di Trinidad&Tobago

Gruppo B

IL CALENDARIO

Suriname-Is. Cayman El Salvador-Rep. Dominicana Rep. Dominicana-Suriname Is. Cayman-El Salvador Rep. Dominicana-El Salvador Is. Cayman-Suriname

5

4

4

4

4

3

3

3

BA CA FI GE MI NA PA RM TO VE NZ TT

Il sistema

57 5

20 24 30 11 14 46 48 77 16

15

15

14

14

14

14

38 62

1

17

4

17

81 42 16

5

15

32

2 59

30 73 90

7

17 67 15

2

14

14 18 19 14

14

21 56 33 71

3

6

42 53

Freq. 18 Freq. 18 Freq. 19

16 18 16

78 4

Freq. 19

16

16 16

15 16

17 15 15

15

14

15

14

14

14

14 14 14 14

14 37 38 62 79 22 78 10 36 43

Freq. 16

16

16

16

16

15

15

14

12 76 30 40 55 22 51 64

Freq. 20

16

15

15

15

14

14

14

41 30 49 55 70 12 58 74

Freq. 21

25 12 52

6

46 24 42 43 88 3

16

16

15

15

15

13

16

17

15

4 22

16

18

15

14

7 26

13

16

Freq. 20

16

14

15

14 15

14 14

33 41 52 70 84 14 16 74 37 50

Freq. 17

17

37 9

Freq. 19

18

16

16

16

58 53 60 17

16

16

15

15

1

40 67 12 18

15

15

15 15

14 14

14 14

25 36 13 32 50 51 89 21 34 57

Freq. 17

17

15

15

15

15

14

37 12 30 38 78 14

1

62 42 4

Freq.129 128 124 122

15

14

14

121 120 116 115 114 113

16 numeri Garanzia di due “7” con 10 numeri - Combinazioni 16 - € 16,00 Pronostico: 7, 14, 15, 21, 23, 26, 36, 40, 43, 52, 56, 57, 76, 77, 82, 86 15 7 7 7 15 7 7 14 7 7 7 14 7 7 14 36

23 14 14 15 21 14 14 15 15 14 14 21 15 21 15 40

26 21 23 21 23 15 15 21 21 23 15 26 23 23 26 43

36 36 26 26 40 21 21 36 26 26 21 36 36 36 36 52

40 40 36 40 43 23 23 43 36 40 23 40 40 40 40 56

43 52 43 43 52 26 26 52 43 43 26 43 52 43 52 57

56 56 52 52 56 36 40 57 52 52 43 56 56 76 76 76

57 57 56 57 77 57 56 76 56 57 52 57 57 77 77 77

76 76 76 76 82 77 76 82 77 77 82 82 82 82 82 82

77 77 82 82 86 82 86 86 86 86 86 86 86 86 86 86

SUPERENALOTTO Il sistema

I 10 numeri più in ritardo

20 numeri - Garanzia di due “4” con 6 numeri e una fissa: 22 NELLA SESTINA 10 82 17 49 31 42 38 51 12 50 Combinazioni 47 - € 23,50 RITARDO 43 41 40 39 39 35 34 33 31 31 Pronostico: 4, 7, 9, 10, 28, 31, 34, 39, 42, 44, 54, 59, 62, 65, 66, 75, 86, 88, 89 9 22 34 59 75 88 4 22 44 59 66 86 7 10 22 39 65 86 10 22 28 66 86 88 4 7 10 22 34 65 22 31 42 65 66 88 4 10 22 31 34 39 22 28 31 34 44 54 4 22 39 42 54 75 22 54 59 65 75 89 4 22 44 65 66 88 9 22 39 42 44 89 7 9 22 54 62 66 7 22 31 44 75 86 7 9 22 34 59 66 9 10 22 44 54 62 10 22 28 66 75 89 22 34 39 62 66 75 10 22 39 44 59 89 4 7 22 28 59 62 4 10 22 28 62 86 4 9 22 28 31 89 4 22 54 75 86 88 10 22 42 54 59 65 7 22 34 42 88 89 7 22 28 42 59 88 7 9 10 22 75 88 10 22 31 42 59 62 9 22 28 39 65 86 7 22 31 54 66 89 22 34 42 44 75 86 22 34 42 62 86 89

I 10 numeri più frequenti NELLA SESTINA 49 54 90 45 74 69 32 67 79 38 FREQUENZA 39 39 39 38 36 33 33 33 31 31

22 4 4 4 22 22 7 9

34 22 22 7 28 31 22 22

54 62 34 9 44 39 39 31

86 65 59 10 62 59 44 62

88 88 65 22 65 62 88 65

89 89 89 42 75 88 89 86

22 22 22 22 7 4 22

28 31 28 28 9 9 31

34 39 31 34 22 22 42

39 42 39 42 42 59 44

54 66 54 44 54 66 65

66 75 86 62 65 89 66

12 il Domani dello Sport Martedì 15 Novembre 2011

TOTOGUIDA SCOMMESSE Qualificazioni Mondiali 2014 Sudamerica

REGOLAMENTO - Si qualificano direttamente alla fase finale dei Mondiali 2014 le prime 4 classificate. La 5ª dovrà disputare uno spareggio di andata e ritorno con la vincente dello spareggio tra le terze classificate dei due gironi dell’ultima fase di qualificazioni asiatiche. In caso di parità di punti si terrà conto della differenza reti.

Riflettori puntati su Argentina e Cile che non possono sbagliare Il Venezuela favorito sulla Bolivia, l’Ecuador sul Perù, ma occhio alle sorprese uarta giornata con la capolista Uruguay che riposa giocando a Roma l’amichevole per il 150º anniversario dell’ Unità d’Italia.

Non siamo ancora all’ultima spiaggia, ovviamente, ma diverse nazionali sono ad un’importante prova d’appello. Quella che non può sbagliare è il Cile che da quando è stato abbandonato dal “Loco” Bielsa è caduto in una crisi profonda minato anche da roventi polemiche interne con giocatori che non fanno proprio vita da atleti.

Ora i cileni sono costretti a battere il Paraguay per dare segni di vita e per non restare troppo indietro rispetto ai primi 5 posti validi per andare avanti (i primi 4 direttamente in Brasile,

Q

(1.65) si può fare un pensiero vista la difficoltà dei padroni di casa di andare in gol e vista la buona difesa della squadra ospite.

Altra nazionale sotto i

il 5º per andare allo spareggio con la vincente degli spareggi asiatici).

La quota per il segno «11» per la partita di santiago è un ottimo 1.90. Sull’esito «Under»

riflettori è l’Argentina che dopo la sconfitta in Venezuela non ha trovato di meglio che farsi fermare in casa sul pareggio dalla Bolivia.

Ora la squadra di

Sabella va in Colombia e non sarà facile. Il segno «1» vale la bellezza di 3.65. Il pareggio si gioca a 3.25.

Fattore campo da tenere in considerazione in

Ecuador-Perù con il segno «1» che si gioca a 1.65 mentre in Venezuela-Bolivia l’1.48 La dice lunga sul valore dei “vino tinto”: squadra del momento.

Il pronostico di TS Colombia - Argentina X/Under Venezuela - Bolivia 1 Cile - Paraguay 1/Goal Ecuador - Perù 1/Goal

La possibile sorpresa Colombia - Argentina

1

Il Calendario del girone sudamericano 1ª GIORNATA Uruguay-Bolivia Ecuador-Venezuela Argentina-Cile Perù-Paraguay

4-2 2-0 4-1 2-0

9ª GIORNATA Argentina-Uruguay Colombia-Paraguay Ecuador-Cile Bolivia-Perù

12/10/12 “ ” “ ” “ ”

14ª GIORNATA Ecuador-Argentina Cile-Bolivia Colombia-Perù Venezuela-Uruguay

11/06/13 “ ” “ ” “ ”

2ª GIORNATA Bolivia-Colombia Cile-Perù Paraguay-Uruguay Venezuela-Argentina

1-2 4-2 1-1 1-0

10ª GIORNATA Bolivia-Uruguay Paraguay-Perù Cile-Argentina Venezuela-Ecuador

16/10/12 “ ” “ ” “ ”

15ª GIORNATA Paraguay-Bolivia Cile-Venezuela Perù-Uruguay Colombia-Ecuador

6/09/13 “ ” “ ” “ ”

3ª GIORNATA Argentina-Bolivia Paraguay-Ecuador Colombia-Venezuela Uruguay-Cile

1-1 2-1 1-1 4-0

11ª GIORNATA Argentina-Venezuela Uruguay-Paraguay Perù-Cile Colombia-Bolivia

22/03/13 “ ” “ ” “ ”

16ª GIORNATA Uruguay-Colombia Bolivia-Ecuador Paraguay-Argentina Venezuela-Perù

10/09/13 “ ” “ ” “ ”

Qualificazioni Mondiali 2014 - Africa

4ª GIORNATA Colombia-Argentina Venezuela-Bolivia Cile-Paraguay Ecuador-Perù

15/11/11 “ ” “ ” “ ”

12ª GIORNATA Bolivia-Argentina Ecuador-Paraguay Cile-Uruguay Venezuela-Colombia

26/03/13 “ ” “ ” “ ”

17ª GIORNATA Argentina-Perù Ecuador-Uruguay Colombia-Cile Venezuela-Paraguay

11/10/13 “ ” “ ” “ ”

L’Etiopia sfida la Somalia Burundi-Lesotho da «1»

5ª GIORNATA Argentina-Ecuador Bolivia-Cile Perù-Colombia Uruguay-Venezuela

2-3/06/12 “ ” “ ” “ ”

13ª GIORNATA Argentina-Colombia Bolivia-Venezuela Paraguay-Cile Perù-Ecuador

7/06/13 “ ” “ ” “ ”

18ª GIORNATA Uruguay-Argentina Paraguay-Colombia Cile-Ecuador Perù-Bolivia

15/10/13 “ ” “ ” “ ”

6ª GIORNATA Bolivia-Paraguay Venezuela-Cile Uruguay-Perù Ecuador-Colombia

9-10/06/12 “ ” “ ” “ ”

Lavezzi punto fermo di Sabella

IL CALENDARIO - 1° TURNO ■ Incontri

Informazione pubblicitaria

1 Gibuti-Namibia 2 Comore-Mozambico 3 Eritrea-Ruanda 4 Seychelles-Kenya 5 Ciad-Tanzania 6 Guinea-Madagascar 7 Sao Tome e Principe - Congo 8 Guinea Bissau - Togo 9 Mauritius - Liberia 10 Swaziland - RD Congo 11 Lesotho - Burundi 12 Somalia - Etiopia

and.

rit.

0-4 0-1 1-1 0-3 1-2 2-0 0-5 1-1 a tav.

1-3 1-0 0-0

15-11 “ ” “ ” “ ” “ ” “ ” “ ” “ ” a tav. “ ” “ ” 16-11

Il pronostico di TS Burundi - Lesotho

1

Ruanda - Eritrea

1

Togo - Guinea Bissau

1

Madagascar - Guinea

X2

La possibile sorpresa Etiopia - Somalia

X

REGOLAMENTO - Gare di andata e ritorno ad eliminazione diretta. In caso di parità di punti e di reti i gol in trasferta valgono doppio.

7ª GIORNATA Colombia-Uruguay Ecuador-Bolivia Argentina-Paraguay Perù-Venezuela

7/09/12 “ ” “ ” “ ”

8ª GIORNATA Perù-Argentina Uruguay-Ecuador Cile-Colombia Paraguay-Venezuela

11/09/12 “ ” “ ” “ ”

PARTITE

RETI

CLASSIFICA

PT

G

V

N

P

F

S

URUGUAY ARGENTINA COLOMBIA PARAGUAY VENEZUELA ECUADOR PERU' CILE BOLIVIA

7 4 4 4 4 3 3 3 1

3 3 2 3 3 2 2 3 3

2 1 1 1 1 1 1 1 0

1 1 1 1 1 0 0 0 1

0 1 0 1 1 1 1 2 2

9 5 3 3 2 3 4 5 4

3 3 2 4 3 2 4 10 7

Martedì 15 Novembre 2011 il Domani dello Sport 13

SPORT

LA STORIA Lavezzi, Hamsik, Cannavaro, Gargano e Maggio: «Reja? Molto più che un allenatore»

Noi, nipoti di zio Edy Andrea Romanelli NAPOLI - Loro sono tutti innamorati cotti di Mazzarri, c’è poco da dire e da fare. Loro, Lavezzi, Maggio, Cannavaro, Gargano e Hamsik, chi più e chi meno, adorano letteralmente il loro allenatore.

Certo, però... Però Edy Reja resta indimenticabile per tutti. Resta il primo maestro napoletano per molti. E per alcuni anche il primo educatore. Come una sorta di zio: affettuosoeavolteburbero.Avolte amico. Altre no. Comunque di cuore, sempre. Zio Edy. CORSE E PATERNALI Il vero cocco, quello che ti strappa un sorriso e un’incazzatura più degli altri, è sempre stato Lavezzi. Reja è stato il primo allenatore italiano ad aver creduto in lui, nonostante un sovrappeso pazzesco registrato in ritiroemilledubbirelativialcarattere. Galleria di gesti da Pocho: da Napoli-Pisa, Coppa Italia benedetta dalla prima tripletta e dalle prime gioie del nuovo talento argentino del San Paolo, alla corsa ripresa in diretta televisiva con salto di soppiatto a cavalcioni sulle spalle di un Edy sorpreso e divertito, in occasione di Lazio-Napoli: la pri-

Napoli-Lazio è una carrellata di grandi ricordi Quanti giovanotti ribelli o già saggi svezzati in azzurro dal tecnico friulano

ma sfida da avversari. E poi l’acqua spruzzata in faccia nel corso delle partite, dopo i rimbrotti tattici (con risate di tutti), gli scherzi negli spogliatoi, qualche paternale al Lavezzi ribelle prima maniera e tanti abbracci. Un rapporto vero e diretto. Come pochi.

IL SAGGIO Come quello che Reja ha con Maggio, conosciuto e apprezzato per serietà, qualità e

Christian da Vicenza il vero figlioccio ma il rapporto più speciale è sempre stato con il Pocho Affetto e scherzi

saggezza sin dai tempi del Vicenza:avolerelafrecciadellafasciafu proprio il tecnico di Gorizia. A spedirlo fino in Nazionale, dopo la prima esplosione vera alla Samp di Mazzarri, fu proprio lui. Un figlio(ccio). Si sentono, si scambiano sms, si voglio bene come solo maestro e allievo possono.

GLI INSERIMENTI Poi, Marek.

Come lo chiama Reja. Non Hamsik, ma Marek: perché l’ha avuto quando era un bambino e oggi lo ritrova capitano della Slovacchia, uomo mercato, padre (tra poco bis). Si può dire che, quegli inserimenti micidiali, se l’è inventati Reja: è a lui che Hamsik deve la valorizzazione delle sue qualità.

CONTESTATI Gli altri due, rigenerati, sono Cannavaro e Gargano: il capitano lo ha incoronato in B, dopo Montervino; il Mota, invece, lo ha letteralmente disciplinato sin dai primi giorni di A. In comune hanno anche i fischi e le contestazioni: il San Paolo era umorale, con loro come con lui, ma Reja li ha sempre difesi e schierati. Ci ha creduto. E oggi li guarda, leader, da lontano. Orgoglioso. Sabato si rivedranno. E si abbracceranno.

Tutti. Tutti nipoti di zio Edy.

14 il Domani dello Sport Martedì 15 Novembre 2011

SPORT L’esterno spera di prolungare il rinnovo fino al 2015

Maggio aspetta «Napoli in cima ai miei desideri» Pasquale Tina NAPOLI - Quelli che aspettano il rinnovo. Perché Napoli è diventata una fede incrollabile e abbracciarne un’altra è impossibile. Vedi l’azzurro, dunque, e resti folgorato per tutta la vita sportiva. Ecco perché c’è la fila - metaforica, ovviamente - per firmare un nuovo contratto e non avere più pensieri.

Marek Hamsik è il primo. Nel senso che lo stato delle trattative sono in fase avanzata. Colloqui e contatti (segreti) e fari rigorosamente spenti. L’annuncio è arrivato da De Laurentiis: «Presto ci sarà la fumata bianca». Lo slovacco e il Napoli - del resto - vivono un amoreintenso.Passionericambiata e voglia di continuare assieme fino al 2016. Le chiacchiere si battono soltanto con i fatti e De Laurentiis si affida a tale regola per blindare i suoi gioielli dagli spifferi di un mercato sempre aperto e spesso beffardo.

QUELLI CHE ASPETTANO Chri-

Del rinnovo non si parla dall’estate scorsa «Non ci sono stati più sviluppi ma io aspetto, ho grande fiducia»

stian Maggio attende soltanto un cenno per chiudere qui la sua carriera.L’haribaditoanchedalritiro della nazionale a Coverciano, prima di Italia-Uruguay: «Ne abbiamo parlato in estate, poi non ci sono stati sviluppi». L’esterno non fa polemiche, ma è chiaro che vuole risolvere la questione al più presto. Altre soluzioni non le ha proprio prese in considerazione: «Non ho preso impegni con nessuno, aspetto con fiducia». Perché la priorità è sempre una sola. Ovvero prolungare fino al 2015 e non muoversi da questo gruppo che ormai è diventato la sua famiglia.

Sono attese novità - dunque - per il cin cin tanto atteso dall’esterno di Montecchio, ormai uno dei migliori in Italia sulla fascia destra.

Se solo volesse, avrebbe possibilità di scelta anche all’estero. Ma lui vuole soltanto il Napoli. Briaschi ha parlato con Bigon, c’è unità d’intenti e bisogna concretizzare.

TORO AZZURRO Se non ci fosse, bisognerebbe inventarlo, Hugo Campagnaro vuol dire fiducia.

Una sicurezza là dietro, ora si è messo anche a segnare. Il suo legame con il Napoli scade nel 2013, ma ha già chiarito il discorso: non desidera altre squadre. Il suo procuratore, Junior Mazzoni, lo stesso di Lavezzi, avvierà presto i colloqui con il diesse Riccardo Bigon. Nessuna fretta, la reciproca volontà di chiudere farà il resto.

Tra l’altro, Hugo presto andrà pu-

Campagnaro, che grinta. Il Toro vuole restare a Napoli

re in nazionale: l’Argentina sembra in vantaggio sull’Italia, sarà interessante capire chi la spunterà.

Napoli, invece, resta il punto fisso.

Sta disputando la sua migliore stagione: di Mazzarri è un fedelissimo, il San Paolo lo ha adottato.

Idolo assoluto. Il coro ‘Hugo, Hugo’ è un brivido lungo la schiena deldifensorecheaCastelVolturno ha scoperto una longevità fisica che sembrava una chimera da altre parti. Campagnaro è come un buon vino: migliora con il passare degli anni.

ARONICA, CHE GARANZIA La sua parabola ha addirittura qualcosa di romantico. Valigia pronta, poi la disfa, gioca e diventa titolare. Offre sicurezza e compattezza.

A gennaio può firmare per un’altra squadra, ma di lasciare Napoli non ne ha proprio l’intenzione.

L’azzurro è una seconda pelle.

Che conquista e seduce. Ricominciare con un altro colore addosso è una sensazione strana. Totò spera proprio di non doverla provare.

Pronto a restare pure Campagnaro: il suo procuratore Junior Mazzoni ha già affrontato il discorso con il ds Bigon

Maggio aspetta il rinnovo

La rottura del crociato interrompe la trattativa

Ortiz ko e l’azzurro sfuma L’Asuncion perde 5 milioni NAPOLI - La storia è curiosa e arriva direttamente dal Paraguay. Il presidente dell’Olimpia Asuncion esce allo scoperto dopo il brutto infortunio di Richard Ortiz, 21enne talento di fascia destra della nazionale, che si è rotto il legamento crociato durante la sfida contro l’Ecuardor, valida per le qualificazioni mondiali. Il dispiacere è doppio: perde un talento importante, ma soprattutto la capacità di monetizzare dalla sua cessione. In prima fila secondo il presidente Marcelo Recanate - c’era proprio il Napoli.

Queste le sue dichiarazioni: «Mi ero già riunito con un gruppo di investitori che avrebbero pagato Richard 5 milioni di dollari per poi trasferirlo in maglia azzurra.

Avremmo chiuso la trattativa il 14 dicembre». Adesso - però - salta tutto: «Incredibile. Abbiamo perso tanti soldi. Ci vorranno almeno sei mesi per il suo completo recupero.

Richard Ortiz, brutto stop per lui Dovrà sottoporsi prima ad un intervento chirurgico, poi dovrà sottoporsi alle terapie di riabilitazione per tornare al top». Il Napoli si allontana. Conferme, invece, sull’interessamento per i due giovani del Varese, De Luca e Kurtic, che chiuderebbero la stagione in B per completare il processo di maturazione. Il club azzurro - del resto - ormai è una big e si muove in prospettiva individuando i giovani talenti che poi sono pronti al grande salto. Stesso discorso per Facundo Ferreyra, gioiellino argentino, pronto a brillare in una platea importante come quella azzurra.

Martedì 15 Novembre 2011 il Domani dello Sport 15

SPORT IL PERSONAGGIO L’attaccante francese è convinto di sbloccarsi sabato sera

La minaccia di Cisse «A Napoli segnerò»

Reja sorride Rocchi e Biava si allenano Buone notizie per Edy Reja. Ieri pomeriggio 14 elementi della rosa laziale sono scesi in campo svolgendo lavoro atletico prima di chiudere con una partitella a campo ridotto 7 contro 7. Sono tre le buone notizie che arrivano dall’infermeria. Le prime due riguardano il reparto arretrato: Biava, cheoggi sosterrà controlli in Paideia, è tornato a lavorare in campo sotto la guida del preparatore atletico Bianchini, mentre Stankevicius si è regolarmente allenato prendendo è parte a tutta la seduta di lavoro. Due risorse fondamentali per Edy Reja che, in attesa di conoscere le condizioni di Andrè Dias, per la trasferta di Napoli potrà contare sulla probabile disponibilità di entrambi i centrali difensivi. La terza, invece, riguarda Tommaso Rocchi: il centravanti veneto ha sostenuto senza problemi la sessione di lavoro pomeridiana, dimostrando di essersi messo alle spalle la distorsione alla caviglia rimediata in Europa League con lo Zurigo. Anche Libor Kozak ha lavorato senza problemi: il ceco ha smaltito l’affaticamentomuscolare.

Stefano Grandi ROMA - È un combattente nato. Il suo pensiero è solo alla Lazio, dove sta trovando una seconda giovinezza. Il suo cruccio è il ritorno in Nazionale che vuole rinconquistare a suon di gol. La Lazio aspetta i suoi gol da settembre. «Non segno da dieci partite, ma so come uscire fuori da questo momento negativo. Sono nervoso, ma ce la farò». ha confessato all’Equipe l’attaccante della Lazio.

E’ un uomo di ferro il francese, viene da una doppia frattura a tibia e perone, è riuscito a rialzarsi: «Cisse è morto, verrà sepolto in Grecia», aveva detto qualcuno quando passai dal Sunderland al Panathinaikos.

La cosa mi ha fatto ridere, le persone non mi conoscono e non sannochenessunopotràmaiaffossarmi in quel modo. Farò di tutto per tornare grande e per vestire nuovamente la maglia della Nazionale. Sono un duro, lo dimostrerò fino alla fine».

L’INFORTUNIONel2006l’infortu-

Il bomber laziale non va in gol da dieci gare: «Mi manca la rete ma sono contento del contributo che sto offrendo»

NOTIZIARIO

Djibril Cisse, non segna da dieci partite

nio al ginocchio contro la Nazionale cinese: Cisse racconta quei momenti difficili: «Il giorno dopol’operazione avevoundolore fortissimo al petto. Avevo sangue nei polmoni e i medici dovettero intubarmi». Con la maglia della Lazio non segna da fine settembre ma è riuscito ad essere comunque decisivo grazie ai suoi assist: l’ultimo è quello regalato a Brocchi contro lo Zurigo. Assist preziosi,

«Il San Paolo è uno stadio che mette i brividi Mi piacerebbe disputare una grande partita e lasciare il segno»

chehannoconvintoRejaagettarlo sempre nella mischia.

LA PROMESSA Il gol è pane quotidiano per un attaccante, ma Cisse preferisce non pensarci: «Non segno da tempo è vero, ma sono stato utile alla causa e questo mi rende contento. Sto dando il mio contributo, sto progredendo partita dopo partita». Ma ora lo sguardi del francese è esclusivamente rivolto alla Lazio: «Me lo

sento, con il Napoli segnerò. Il San Paolo è un bellissimo stadio, mi piacerebbe segnare. C’è un’atmosfera stupenda, con un pubblico molto caloroso e giocare in questo stadio è un sogno per tutti i calciatori. Fuori casa ci esaltiamo, abbiamo un ottimo bottino: non abbiamo mai perso». Il Napoli dovrà frenare la sua esuberanza sulla fascia. Non sarà facile ma Mazzarri sa come fermarlo.

DAI RITIRI DELLE NAZIONALI

Gonzalez scherza con Cavani «L’anno scorso hanno rubato»

Gonzalez in contrasto con Berhami

ROMA - Ancora non l’ha mandata giù. Quella sconfitta l’anno scorso è stata indigesta per la Lazio. Andare in vantaggio per 2-0 e poi farsirecuperareeperdereaddirittura la gara è una cosa che i tifosi della Lazio e tutto l’ambiente laziale non ha ancora assimilato. In particolare, l’uriuguaiano Alvaro Gonzalez,ControilNapolisaràunasfida molto importante per noi, cercheremo di vincere perché vogliamorestareilpiùalungopossibile così in alto in classifica». L’anno scorso proprio la sfida tra Napoli e Lazio fu determinante per il mancato piazzamento in Champions

Leaguedei biancocelesticheebbero molto da recriminare soprattutto per l’arbitraggio: «Ho detto a Cavani che hanno rubato - ha scherzato El Tata, che non si preclude niente per il futuro -. Lo scudetto? Magari si, vedremo come andranno le cose».

KLOSEGIOCACONL’OLANDAIl calciatore sta facendo di tutto per mettersi a disposizione, il ginocchio ancora gli da pensiero, ma è la fame che fa la differenza. «Mi sento abbastanza bene -ha confidato ai media tedeschi-, il fastidio al ginocchio non è ancora scomparso del tutto. Ma penso di poter

giocare contro l’Olanda». Reja spera, contro il Napoli non vuole rinunciare al suo campione. Miro, invece, non vuole privarsi di niente, vuole tutto. I campioni sono fatti così, prendere o lasciare. E i laziali, Miro, se lo tengono stretto.Soprattutto da quando è diventato Mito, dopo lo splendido golchehadatolavittorianelderby con la Roma all’ultimo minuto.

Proprio per questo il buon Edy sa che non potrà fare a meno di lui contro il Napoli. La sua forza, il suo modo di giocare, può dare molto fastidio alla squadra di Mazzarri,

16 il Domani dello Sport Martedì 15 Novembre 2011

SPORT LA PROMESSA Il Matador non ha dubbi sul futuro alla vigilia dell’amichevole con l’Italia

NAPOLI PER SEMPRE Edy sceglie l’azzurro: «Resterò qui a lungo» Pasquale Tina NAPOLI - Poche parole per ribadire la sua volontà. Chiara, ferma e precisa. Napoli sempre e comunque. Edinson Cavani non ha altri grilli per la testa. L’azzurro è il suo colore. E gli piace da matti. Ribadirlo è quasi un piacere e non perde mai l’occasione per farlo. L’occasione propizia nel ritiro della nazionale uruguaiana che stasera affronteràl’Italia inuntestdigrandissimo prestigio. Ma Napoli è dietro l’angolo. E tra un po’ diventerà prevalente. Ventiquatt’ore appena, poi lascerà il Celeste e tornerà ad abbracciare il suo colore preferito. «Il mio futuro è a Napoli», dice a Radio Manà Manà come se fosse l’argomento più normale di questo mondo. Il dubbio non c’è mai stato. E non

gli sfiora neanche il pensiero.

CONTRATTO FINO AL 2016 L’atto d’amore è stato firmato la scorsa estate prima della partenza per la Coppa America. Rinnovo e adeguamento del contratto per stroncare sul nascere qualsiasi chiacchiera. «Non ci sono assolutamente problemi». Come dire, meglio parlare d’altro perché si rischia di essere ripetitivi e di rendere la chiacchierata poco interessante.

LAZIO NEL MIRINO L’argomento principale è la Lazio anche se è mascherato, al momento, dall’attesa della sfida dell’Olimpico contro l’Italia. Ma il campionato è alle porte e busserà in manierafragorosasabatosera.Il Napoli è rimasto al palo (causa pioggia) contro la Juve e adesso vuole scrollarsi di dosso due settimane di polemiche e calcio

Cavani giura amore eterno al Napoli

chiacchierato. La migliore occasione è proprio un San Paolo dal colpo d’occhio garantito.

L’obiettivo, ovviamente, è fare bene per accorciare in classifica daibiancocelesti.«Dobbiamoassolutamente fare bene e poi vedremo cosa succede. È presto per fare previsioni in campionato, il camminoèancoramoltolungoe tortuoso. Facciamo il massimo

Il Matador ha un chiodo fisso: «Dobbiamo battere la squadra di Reja».

Prandelli lo elogia: «Bomber moderno Beato Mazzarri»

per poi verificare come siamo messi». Inutile pensare, dunque, si gioca una partita dopo l’altra e c’è bisogno unicamente di restare concentrati. I conti - questo il diktat mazzarriano - si fanno sempre alla fine. Ma, intanto, c’è attesa per la vetrina di stasera.

Cavani si esibisce in uno stadio dove è sempre stato protagonista da avversario. Il suo obiettivo è ripetersi ancora.

PRANDELLI LO TEME Tra l’altro, il ct è stata la prima vittima del Matador in Italia: era al Palermo e segnò contro la Fiorentina: «Da allora, è migliorato moltissimo. Ormai è un esempio per tutti come uomo e comeprofessionista».Lamiscela è assolutamente esplosiva: «Si sacrifica molto per i compagni in fase di copertura e segna tantissimo. Corre, ma resta comunque lucidissimo in area di rigore». Il paragone con Balotelli regge: «In attacco sono il massimo per ogni allenatore». Mazzarri e Mancinilosannofintroppobene e se li tengono stretti. Sono sempre decisivi.

Martedì 15 Novembre 2011 il Domani dello Sport 17

SPORT L’argentino sul sito del City: «Sto bene e giocherò con la Selecciòn»

Falso allarme Aguero Al San Paolo ci sarà Fabrizio Napoli Sergio Aguero prenota un posto al San Paolo. In campo, purtroppo per il Napoli. L’attaccante ha smaltito l’infortunio all’inguine che gli ha impedito di partecipare ad Argentina-Bolivia ed è pronto a giocare. Lo ha ribadito lo stesso Aguero sul sito del Manchester City. Anzi, l’argentino ha detto di essere pronto per giocare già la gara di stasera della Selecciòn contro la Colombia. «Ho pienamente recuperato e sono sulla strada per la Colombia» si legge sul portale web dei Citizens. «Voglio dare il meglio sul campo per la squadra. I risultati degli esami clinici sono stati positivi e sembra che il dolore fosse dovuto a un semplice affaticamento muscolare. Contro la Bolivia non ho voluto rischiare». Roberto Mancini recupera dunque il suo attaccante più ispirato in questa prima parte della stagione. Sabato il Manchester City affronterà il Newcastle terzo in classifica, una sfida delicata nella quale il Mancio potrebbe testare le condizioni del

Aguero, pronto a tornare al gol

Il Kun tranquillizza i tifosi dei Blues e Mancini: «Il dolore all’inguine dovuto solo a un affaticamento muscolare»

Kun in vista della sfida del San Paolo, decisiva per le sorti in ChampionsdeiBlues.Lealternative, comunque, non mancano a Mancini, che però riavrà la squadra al completo solo da giovedì. Sono ben 11 i giocatori del City che oggi scenderanno in campo con le proprie Nazionali. Con l’Argentina, insieme ad Aguero, è anche il difensore Pablo Zabaleta. I tre nazionali inglesi Joe Hart, Gareth Barry e Joleon Lescott, dopo aver battuto la Spagna, giocheranno nell’amichevole contro la Svezia.

Gael Clichy e Vincent Kompany si affronteranno in Francia-Belgio, mentre Nigel De Jong con l’Olanda sarà di scena ad Amburgo contro la Germania. Amichevole anche per David Silva, che con la Spagna affronta il Costa Rica e per Mario Balotelli. Si giocano invece un posto agli Europei Edin Dzeko e Stevan Savic: il centravanti bosniaco sfida il Portogallo dopo l’1-1 dello spareggio d’andata; il difensore del Montenegro ha meno chance di farcela, dovendo partire dallo 0-2 incassato contro la Repubblica Ceca.

BAYERN MONACO

VILLARREAL

I capricci di Olic «Se non gioco di più a gennaio vado via»

Garrido sorride Tra due settimane torna anche Nilmar

Olic, stanco di far panchina

Nilmar sta recuperando dall'infortunio

MONACO DI BAVIERA - Il turnover limitato adoperato da Jupp Heynckes ha stancato Ivica Olic. L’attaccante croato non ce la fa più a scaldare la panchina dell’Allianz Arena e a guardare Mario Gomez segnare valanghe di gol. Dopo il successo con la propria Nazionale contro la Turchia, il croato si è lasciato andare a uno sfogo. «Questa partita conferma quello che penso - ha detto il 32enne che contro la Turchia ha segnato il primo dei tre gol con cui la Croazia si è imposta - se la mia situazione non cambia proverò a lasciare il Bayern a gennaio».

«Posso giocare ancora altri due anni ad alti livelli» ha concluso Olic, che non vuole perdere la possibilità di una convocazione per Euro 2012. La palla adesso passa a Heynckes che dovrà decidere se lasciare andare o meno il croato.

VILA-REAL - Uno alla volta, Juan Carlos Garrido sta recuperando tutti i suoi attaccanti. Dopo Marco Ruben, a dicembre sarà il turno di Nilmar. Lo fanno sapere fonti interne al club amarillo, che parlano di un recupero dell’attaccante brasiliano entro un paio di settimane. Per Garrido, che a gennaio attende l’acquisto di una punta che sostituisca l’infortunato Pepito Rossi, non ci poteva essere notizia migliore. Nilmar è stato operato al ginocchio la prima settimana del mese di ottobre e aveva bisogno di un periodo di sette settimane di riposo. Secondo le previsioni, dunque, il brasiliano potrebbe rientrare in tempo per il doppio turno di Copa del Rey contro il Mirandes, prima della sosta natalizia della Liga. Intanto sul mercato il Villarreal insegue Saviola del Benfica.

18 il Domani dello Sport Martedì 15 Novembre 2011

SPORT

L’Assitur Soverato oggetto di pesanti cori di discriminazione durante l’incontro giocato nella cittadina brianzola

Volley: a Busnago «trionfa» anche il razzismo Matteo Brancati CATANZARO-«Viverenelmondo di oggi ed essere contro l’uguaglianza per motivi di razza o colore è come vivere in Alaska ed essere contro la neve». Vogliamo aprire questa pagina con queste parole, scritte dal grande William Cuthbert Faulkner, che già parecchi anni fa aveva dato una teoria tutta sua riguardo il razzismo. Ora Voi lettori Vi chiederete cosa c’entra talepensieronellaprimapaginadi sport;semplice:nelmondoancora esistono ancora episodi di intolleranza che dilagano anche nelle manifestazioni sportive.Durante la gara di Volley, tra Busnago e Assitur Soverato, vinta dalla formazione brianzola per tre set a uno, alcuni tifosi della squadra di casa hanno pensato bene di intonare cori di chiaro stampo razzista nei confronti della compagine soveratese. Gesti di inaudita gravità, senza un motivo reale. Alle soglie del 2012 è inammissibile registrare casi del genere, con la conseguen-

L'INIZIATIVA

Mario Balotelli è il simbolo della nuova Italia di Cesare Prandelli e della società moderna.

Nato a Palermo da genitori ghanesi, si è imposto nel grande calcio con la maglia dell’Inter.

In passato è stato oggetto di vari episodi razzisti

te mortificazione anche dal punto di vista umano. Forse queste persone, e siamo state buone perchè potevamo usare sostantivi diversi, non conoscono il significato della parola razzismo, dell’essere razziale. A tal proposito è duro il comunicato del presidente dell’ Assitur Volley Soverato, dott. Antonio Matozzo, che «esprime per il secondo annoconsecutivo profonda amarezza per la scarsità sportiva e la poca sensibilità di civiltà, ilcomportamento razzista e tipicamente antimeridionale di quattro “sciacalli” che dagli spalti delpalazzetto in occasione della partita vinta meritatamente dal Busnago hanno continuato a gridare ilcoro di“BenvenutiinItalia”.Lasocietà, la città di Soverato e la Calabria tutta respinge con forzaqueste sterili provocazioni ed invita questi quattro sciacalli nella partita di ritorno a Soverato avenire per gridare gli stessi slogan antimeridionali a Soverato, dimostrando cari vigliacchi di averegli attributi ed il coraggio delle vostre idee. An-

che lo scorso anno abbiamo avuto modo di segnalaredetti comportamenti al mio collega presidente, oggi non lo segnaliamo piu’ a lui, ma lo segnaliamoal consorzio di lega pallavolo serie A femminile per far sì che questo spettacolo splendido, onestodella pallavolo non si possa macchiare di atteggiamenti razziali per colpa di questi sciacalli vigliacchi che solo sugli spalti di Busnago hanno la velleità di offendere la dignità, l’onestà ed illavoro di un’intera regione, la Calabria. Una brevissima nota al mio amico presidente On. Fabris,nel calcio i cori razziali sono puniti da regole ferree, a quando nella pallavolo vengono punite lesocietà per il comportamento di questi sciacalli di questa portata che creano conflitti geografici inutili e fortemente pericolosi». Parole forti di un presidente deluso e ferito da cori di chiaro stampo razzista che oramai si susseguono da ben due stagioni.

Il Presidente dell'Assitur, Antonio Matozzo

Domenica una giornata di grande sport ha fortificato il rapporto tra l’Italia calcistica e la gente

Il forte «abbraccio» dell’Italia alla Calabria Il significato della parola razzismo può essere interpretato in diversi modi. Si può intendere ad esempio come una diversità che varia dai tratti somatici, al carattere, passando per la religione o quant’altro. Oppure anche la regione in cui si abita, può essere oggetto di tali discriminazioni, solo perchè è più a nord o sud di un’altra. Fortunatamente la Nazionale italiana di calcio la pensa diversamente, come dimostra la visita in quel di Rizziconi, in occasione di un allenamento sostenuto in un impianto, costruito su un terreno confiscato alla ’Ndrangheta. Un episodio di indubbia importanza, che dimostra quando l’Italia tenga alla Calabria e alle popolazioni che vivono situazioni incresciose. Ridare il sorriso alle persone è sempre una gioia, se si considerano le varie problematiche ogni giorno la nostra amata Calabria deve affrontare.Non è possibile, invece, leggere altri avvenimenti in cui la nostra terra è

Gli azzurri fanno festa con Don Luigi Ciotti

presa di mira senza una ragione ben chiara. Ci riferiamo all’articolo precedente, che tratta di gravi episodi di razzismo, parola che non vorremmo mai leggere. Ma

puntualmente siamo qui, a trattare di questa problematica, che sta dilagando soprattutto nel nuovo millennio. Eppure Busnago è un piccolo comune della provincia di

Monza che conta ben 6376 abitanti. Abitanti che non saranno contenti di essere finiti sulle pagine dei quotidiani per circostanze poco eleganti, usiamo questo termine.E’ inammissibile trattare anche questo argomento, quando ci sono altri problemi di cui parlare. La crisi mondiale, la fame nel mondo, sono più importanti da trattare. Scriviamo cosi perchè non ci sembra giusto dare ancora una volta visibilità a 4-5 elementi che forse non vivono in Italia o in luoghi civili. Lo sanno che tutti i cittadini, italiani e non, devono essere trattati allo stesso modo, senza nessuna disuguaglianza? Speriamo di essere stati chiari, se la prossima volta avete intenzioni di intonare cori, di scrivere striscioni poco carini, pensateci bene. Il disagio sociale, in fondo, ce l’avete voieconlevostreideenonandrete da nessuna parte.

M.B

Martedì 15 Novembre 2011 il Domani dello Sport 19

SPORT Le aquile non vincono in campionato dal match contro i laziali dell’Aprilia

Giallorossi a letto da quattro giornate con il "mal di vittoria" Simone Nisticò Nell’intermezzo fra il “day after” della partita di Isola del Liri e la vigilia di Catanzaro – Gavorrano le aquile di mister Ciccio Cozza provanoafarequadratoindividuando le cause delle ultime opache prestazioni e possibili scenari futuri che si potranno aprire al termine dei prossimi impegni dell’Uesse.

L’unica certezza è che questo Catanzaro non sa più vincere. L’ultima vittoria risale al 23 Ottobre scorso quando al “Ceravolo” una sorprendente Aprilia, squadra tonica e ben messa in campo, fece ritorno in terra laziale, non solo con il boccone amaro di non essere riuscita a vincere la gara ma di nonpoterbeneficiarenemmenodi un misero punticino. L’argentino Bugatti in quell’occasione difatti spense ogni tipo di speranza per Diakite e compagni, concretizzando un 3-2 di rimonta per i giallorossi. E’ difficile ammetterlo ma questo Catanzaro sembra ancora rintontito dalla classica “sbornia” presa nel post Perugia. Quella del “Curi” è stata forse l’ultima prestazione “al bacio” delle aquile che da quel momento hanno totalizzato solamente 6 punticini in cinque gare. Poco male se alla guida del Catanzaro c’è un certo Ciccio Cozza da Cariati che con nochalance ha sempre dichiarato che solo nel mese di Dicembre il Catanzaro potrà capire di che pasta è fatto.

Insomma il Catanzaro targato Gicos, al giro di boa previsto per il 18 Dicembre prossimo, potrà effettivamente prendere una vera e propria fisionomia alla luce dei pun-

Petri lascia il Catanzaro C’è Marini

telli che la società non ha mai nascosto di voler inserire nella già competitiva rosa che manca però di quel di più che potrà consentire ai giallorossi un cammino ad un passo più spedito con il giusto piglio di chi non lascerà nulla di intentato. Sarebbe un peccato non provarci almeno, ma per farlo c’è bisogno di calarsi alla perfezione neipannidellaclassicasquadrada battere. Questo anche e soprattutto alla luce del fatto che le varie Paganese e Perugia non staranno tanto a guardare operando in maniera proficua sul mercato di riparazione per aumentare il tasso tecnicogiàelevatissimodellecompagini. Tornando al “mal di vittoria”, che costringe a letto i giallorossi, augurandosi che non si tradurrà in una lungodegenza, possiamo provare ad inquadrare quali siano state le defezioni di un Catanzaro che mantiene comun-

‘‘ Maisto è stato fra i migliori contro l'Isola Liri

que un gran trend positivo se è vero come è vero che l’unica sconfitta porta ancora il nome di Aversa Normanna e una data, quella del 9 Ottobre scorso. Già nella partita contro l’Aprilia di Vivarini i giallorossi non avevano disputato la solita gara e i sentori dati da un gioco meno brillante e concreto del solito davano già qualche indicazione negativa. A parte le solite sbavature difensive di un Accursi poco reattivo e un Narducci a mezzo servizio, anche l’indefesso Mariotti non è andato oltre il suo classico “compitino”. La linea mediana, punto di forza dell’impianto tattico messo su da Ciccio Cozza, ha subito una lieve flessione negativa. Maisto ed Ulloa, protagonisti comunque di una prestazione maiuscola in riva al fiume Liri, non sono riusciti ad entrare nel vivo del gioco in quell’occasione. Altro “caso” è quello del

mancato gol di Carboni che non va a segno dal 2 Ottobre quando al “Ceravolo” fece visita il Chieti. Il funambolo sardo è comunque un punto di forza insostituibile per questo Catanzaro. La doppia trasferta, di Campobasso prima e L’Aquila poi, ha confermato il calo in termini di gioco ma ha dato indicazioni positive su una squadra che non molla mai. Il nebuloso “derby dell’amicizia” è stata un’altra nota più negativa che positiva delle aquile. Vuoi perchè si giocava davanti al proprio pubblico, vuoi perchè doveva essere la partita della svolta. Ma alla fine un solo punticino e un gol regolare annullato al Catanzaro non hanno dato ciò che Cozza si aspettava.

Adesso il Catanzaro deve dimostrare necessariamente di potersi riprendere. Poi potrà finalmente rialzarsi dal letto.

C’è attesa per la conferenza stampa odierna di Ciccio Cozza.

Chissà infatti cosa dirà il tecnico sul suo collega Sandro Grossi (allenatore dell’Isola Liri) col quale negli spogliatoi del Nazareth ha dato vita ad un vivace battibecco. E chissà cosa risponderà a coloro che, magari, gli obietteranno dei quattro pareggi di fila, ottenuti nelle ultime settimane. Non dimentichiamoci, però, che Mengoni e soci sono reduci da sette gare utili consecutive! C’è poi una novità in casa giallorossa. Da mercoledì sera, s’è unito in prova al gruppo l’argentino Marini, classe ’91. Si tratta di un esterno di fascia destra, rapido dotato di una discreta tecnica. Ieri mattina si è allenato al Curto con quegli elementi che non sono stati convocati per l’incontro di Isola del Liri. Nel pomeriggio, mister Cozza avrà modo di vederlo all’opera per capire se sarà in grado di far parte della squadra.

Per uno che arriva in prova, un altro invece che ha fatto le valigie. Luca Petri, dopo circa dieci giorni di allenamenti ha salutato tutti ed ha fatto ritorno a casa. s.n.

Catanzaro "regina" del possesso palla ma concretizza veramente poco Salvatore Effe CATANZARO-Nell’immediatavigilia d’Isola Liri Catanzaro avevamo scritto che l’ambiente particolare del "Nazareth" poteva rappresentare un ostacolo. Non ci siamo sbagliati. Non abbiamo perso ma il rammarico di non aver conquistato i tre punti ci sta tutto.

Siamo d’accordo con Cozza quando dice che negli ultimi minuti gli avversarihannousatomezziantisportivi, ma l’analisi tecnica non può prescindere da alcune valutazioni emerse durante la partita.

Chi ha visto le partite del Catanza-

ro avrà notato che il gran possesso palla dettato dall’ottima impostazione tecnica data da Cozza non è premiato con un numero congruo d’occasioni da rete. Le difficoltà le incontriamo quando le squadre sanno d’essere inferiori e si difendono con tutti gli effettivi a ridosso della propria area di rigore. Il Brescia che sta disputando il torneo di B da un esame fatto su Sky è la squadra che ha il maggior possessopalladellecompaginideltorneo cadetto. Il bel gioco proposto e le azioni da goal create sono però eventi rari. Se potessimo analizzare i minuti che il Catanzaro ha tenuto palla in questo campionato,

siamo certi che i giallorossi in rapporto al volume di gioco creato segnano poco. Sicuramente Cozza riuscirà a trovare la migliore soluzione e nel chiuso dello spogliatoio con i suoi ragazzi affronterà il problema.Dadomanicisarannoaltre sei partite da giocare prima della lunga sosta. E’ importante fare più punti possibili e migliorarsi attraverso qualche innesto importante.

Mercoledì ariverà il Gavorrano e guardando la classifica dei toscani (22 reti all’attivo e 20 subite) dovrebbe essere una squadra che ama giocare. Sarà sicuramente meglio per noi nell’attesa del mercato di gennaio.

20 il Domani dello Sport Martedì 15 Novembre 2011

SPORT Il tecnico lametino, comunque, guarda alla prossima trasferta di L’Aquila

Vigor, Costantino deluso dal pareggio contro il Giulianova Matteo Brancati LAMEZIA TERME - Facce scure in casa Vigor dopo il deludente pareggio contro il Giulianova. Deludente perchè la squadra biancoverde, passata in vantaggio dopo pochi minuti di gioco, non ha saputo far sua la gara, indietreggiando un pò troppo il baricentro. La manovra, cosi, ne ha risentito e in maniera quantomeno inaspettata è arrivato l’amaro gol di Picone, che ha vanificato i piani della compagine vigorina, forse già sicura di portare a casa i tre punti in palio.

Mister Costantino, nell’immediato post partita, è apparso contrariato del risultato e della prestazione dei suoi: «Se andiamo ad analizzare l’incontro, la squadra forse si è accontentata dell’1-0. Forse questo è l’unico neo che abbiamo avuto, per il resto abbiamo fatto la partita, tranne quel periodo in cui ci siamo accontentati, in virtù del vantaggio. Poi alla fine siamo stati un pizzico sfortunati. Ci sono stati 20’ in cui il Giulianova giocava con il lancio lungo, sulle spizzate, non riuscendo ad impensierirci.

Prima della rete, comunque, erano già pronte due sostituzioni, poi abbiamo subito gol e ne abbiamo fatte altre. L’unico neo, ripeto, della squadra è stato quello di accontentarsi dell’1-0, anche perchè alla fine non abbiamo mai rischiato».

Il trainer vigorino individua nell’atteggiamento dei suoi, la principale causa dell’1-1: «Lo sappiamo che non ci possiamo accontentare dell’1-0, perchè al 95° può finire in parità. Il nostro rammarico è proprio questo, non aver insi-

L’Aquila alle prese con due assenze

Nella foto Massimo Costantino

Contro la capolista L’Aquila rienterà dalla squalifica Mangiapane.

Probabile panchina per Lattanzio, in ombra domenica stito nella ricerca del secondo gol.

Ci siamo appagati incosciamente del minimo vantaggio, sbagliando perchè ci potrebbe essere sempre un errore. Dopo il loro pareggio, c’è da dire che abbiamo avuto due occasioni importantissime, in cui siamo stati sfortunati. Ai punti credo che non meritavamo di pareggiare, per le occasioni create, abbiamo giocato meglio di loro, ma

‘‘ Il sintetico del Riga che ospita le partite del Settore Giovanile

non abbiamo vinto». Alla domandasulpococinismodellasuacompagine, il tecnico lametino chiosa: «Nonostante l’appagamento, si è creatolapallagolconDeLucache non abbiamo concretizzato. Dopo il loro pareggio abbiamo spinto di più, creando l’occasione di Mancosu». Proprio sull’ex Latina, Costantino da un suo giudizio: «Ha fatto una prestazione discreta, gli avversari lo conoscono meglio rispetto alle prime partite e trovano anche loro le contromisure, come facciamo noi in alcune circostanze. Però deve entrare un pò di più nel vivo del gioco, andando in mezzo al campo e sfruttando i tagli. Se avessiamo vinto 2-1 con il gol di Mancosu io avrei detto, in ogni caso, le stesse cose». Ora ci sarà la trasferta contro la capolista e il tecnico lametino la presenta

cosi: «Cercheremo di affrontare la gara come abbiamo sempre fatto.

L’Aquila è una squadra importante, come dimostra la classifica, ma noi dobbiamo andare li e cercare di fare una buona partita. La nostra squadra è capace di fare risultato anche a L’Aquila, non vedo nessuna difficoltà particolare, tranne il periodo di grande forma che sta attraversando il nostro avversario. E’ un male preparare questo incontro, perchè saremo noi a recarci a L’Aquila e non c’è nemmeno il tempo di fare un allenamento, neanche l’opportunità dipensare,perchèdobbiamosubito partire, considerando la trasferta cosi lontana. Per noi, ripeto, è un male». Al "Fattori" sarà nuovamente a disposizione Mangiapane, che si piazzerà sulla trequarti. Sempre out Sinicropi.

Fiducia e morale a mille in seno alla formazione rossoblù, dopo il bel successo in quel di Frattamaggiore. Una gara vinta meritatamente e con un Improta in formissima. E’ bastata, infatti, la sua rete per piegare le resistenze della retroguardia campana.

Domani arriva la Vigor e mister Ianni, subito dopo la gara vinta domenica, ha sottolineato le due importanti assenze in formazione: «Sia Ruggiero che Garaffoni mancheranno per squalifica. Credo, comunque, che troveremo i sostituti adatti perchè questo è un gran bel gruppo».

Per il resto nessun altro problema per quanto concerne gli undici che sfideranno la compagine vigorina. Anche contro il Neapolis Frattese si è vista una squadra coriacea, arcigna e cinica, che ha colpito al momento giusto. Sarà un interessante incontro, anche perchè Testa e compagni vogliono continuare a rimanere in vetta. Ma in tal senso il tecnico degli abruzzesi getta acqua sul fuoco: «Il nostro obiettivo è quello dei play-off» M.B

Perdono gli Allievi biancoverdi, altri tre punti per i Giovanissimi Vanessa Paola Un fine settimana più amaro che dolce per il settore giovanile della Vigor Lamezia. Alla brutta sconfitta di sabato subita dalla Berretti si è aggiunta domenica quella degli Allievi Nazionali contro la Paganese. Continuano invece a sorprendere i Giovanissimi. La formazione guidata da Felice Gatto dopo un inizio di stagione infelice ha incanalato una serie di risultati positivi. Ultimo, la vittoria fuori casa nel derby contro la Vibonese.

Ritorniamo alla formazione di mi-

ster Saladino e all’amara trasferta campana.Ibiancoverdidisputano un ottimo primo tempo, padroni del gioco risultano, però, poco lucidi sotto porta. I primi quarantacinque minuti si concludono così sullo 0-0. Ripresa e Lametini che partono subito forte. Al 7’ Pierri conquista palla a centrocampo, serve Cittadino, traversone di quest’ultimo per Gallo Umberto che dopo aver saltato un avversario entra in area e batte il portiere locale. La risposta della Paganese non si fa attendere. Al 15’ calcio di punizione e Sellitti lasciato solo in area ha tutto il tempo per realizzare il gol del pareggio. La gara sem-

bra destinata a concludersi sull’uno a uno, ma l’ultimo minuto di recupero si rivela fatale per i biancoverdi. L’arbitro concede un rigore dubbio per i padroni di casa. Coppola non sbaglia ed è 2 a 1 per i Campani.

I Giovanissimi continuano la loro serie positiva. Prima frazione di gioco non entusiasmante con i padroni di casa a dettare i ritmi dell’incontro. Secondo tempo deciamente più avvincente e deciso da due rigori. Il primo sbagliato dairossoblù,ilsecondoinvecerealizzato dai Lametini. E’ D’Agostino che dagli undici metri realizza la rete che decide l’incontro.

Martedì 15 Novembre 2011 il Domani dello Sport 21

SPORT Torna al lavoro oggi il Sambiase per preparare la trasferta di Caltanissetta

Un grande Porpora non solo in difesa ma anche in attacco Vanessa Paola Due gol dei due centrali di difesa, PorporaeMorelli,avevanoregalato al Sambiase la prima vittoria in campionato tra le mura amiche.

Era il 25 settembre, 2 a 0 contro il Marsala. Proprio da tale data mancava il successo agli uomini guidati da Alessandro Erra.

Nell’anticipo di sabato, nel derby contro l’Interpiana Cittanova i tre punti sono stati ritrovati soprattutto grazie alla rete realizzata nuovamente da uno dei due difensori sopra citati. Ci ha pensato l’arcigno difensore campano, Gennaro Porpora, con un perfetto colpo di testa, a spianare la strada al Club delle Due Torri ad inizio ripresa. Il reparto avanzato con le realizzazioni di Okolie e del giovane Michelangelo Perri ha successivamente fatto la sua parte.

Meriti, quindi, da riconoscere ad una difesa che negli ultimi due incontri ha riscattato pienamente i troppi gol subiti nelle precedenti quattro sconfitte. Nella trasferta d’Adrano la porta giallorossa era rimasta inviolata, nessuna rete subita neanche nel derby contro l’Interpiana Cittanova. E’ doveroso, comunque, sottolineare come il reparto arretrato sia stato, in questa prima parte di stagione, quello maggiormente colpito da squalificheedinfortuni.Anchesabatonon vi era capitan Morelli, appiedato per una giornata dal giudice sportivo, ma degnamente sostituito da Marchio. Per il centrale campano, ultimo arrivato in casa giallorossa, però, non è una questione di uomini. «Le reti subite – ammette Por-

Cambiano i play off di Serie D

I supporter giallorossi finalmente esultanti

Con la vittoria di sabato, nel derby, contro l’Interpiana il Sambiase sembra aver superato in modo definitivo il periodo negativo. pora - sono sempre dipese da nostri cali di concentrazione o da sfortunate deviazioni su palle inattive». Il periodo negativo per la società di Via Caparello sembra, ormai, essere definitivamente giunto allaconclusioneelafortunahainiziato a girare dalla parte giusta, complice anche una maggiore determinazione e compattezza messa in campo dai Lametini. «La

‘‘ I tifosi dell'Acri, squadra capolista

concentrazione, la voglia di vittoria fanno la differenza, specialemte in squadre come la nostra. Ad Adrano ce la siamo giocati alla pari contro la prima in classifica – continua il centrale di difesa classe ’83 – dimostrando che spesso dipende solo da noi. Nei vari incontri ha la meglio chi ha più fame di risultati». E il Sambiase sabato più che fame di punti, di vittoria, non aveva alternative. Tornare al successo era obbligatorio. E sul gol che ha contribuito a questa importante affermazione Porpora divide il merito conil compagno di squadra Vincenzo Curcio. «Il mistercifaprovareeriprovarequesti schemi in settimana durante gli allenamenti. Sui calci d’angolo solitamente fa scendere anche noi centrali di difesa, o comunque un centrale ed un terzino. Noi ab-

biamo la fortuna di avere Vincenzo Curcio in squadra che calcia molto bene. Il merito va sicuramente anche ai suoi cross».

Con più tranquillità e maggiore entusiasmo dopo due giorni di meritato riposo i giallorossi oggi pomeriggio ritornano al lavoro, come di consueto al Gianni Renda. Bisogna preparare un’altra delicata trasferta. Domenica la formazione lametina attraverserà nuovamente lo Stretto alla volta di Caltanissetta. Prossimo ostacolo da superare per fare un ulteriore passoinclassificaedabbandonare la zona calda della classifica la Nissa. C’è da affrontare un altro scontro diretto in chiave salvezza.

La formazione siciliana con una sola vittoria conquistata e quattro pareggi si ritrova ultima ultima in classifica.

La novità rispetto è che la vincente, in caso di mancato ripescaggio, riceverà un premio in denaro. I playoff partiranno domenica 13 maggio. La finale sarà il 10 giugno. Non vi saranno più i triangolari in apertura della seconda fase e prenderanno parte al torneo le due finaliste e la migliore semifinalista di coppa Italia. In dettaglio le varie fasi. Domenica 13 e mercoledì 16 maggio le seminali e le finali play off di ogni girone (2°, 3°, 4° e 5° classificata). Entrambe in gara unica in casa della miglior piazzata, la quale passa il turno in casa di parità dopo i 90 + 30 (supplementari) minuti di gioco.

Il 20 maggio si sfideranno le nove vincenti più la seconda semifinalista di Coppa Italia (individuata in base al miglior quoziente punti nell’intera manifestazione). Domenica 27 maggio altra gara unica tra le cinque squadre vincenti più la finalista di Coppa Italia. Il 3 giugno le semifinali in gara unica in campo neutro, tra le tre vincenti del turno precedenti e la vincitrice della Coppa Italia.

Eventuali rigori in caso di parità al 120’. Sempre gara unica e sempre eventuali rigori in caso diparitàal120’perlafinale.

Girone I, undicesima giornata Adrano sconfitto e Acri in testa Vanessa Paola All’Adrano non riesce l’impresa di conservare la prima posizione in graduatoria per tre domeniche consecutive. I Siciliani a sorpresa cadono in casa del Gelbison Serre.

Per gli uomini di Pippo Strano la partita era iniziata nel migliore dei modi, con l’immediato gol di Pasca. I Campani, però, hanno trovatoilpareggiosurigoreconBracae atreminutidalterminedell’incontro hanno ribaltato il risultato grazie a Senè. Del passo falso dell’Adrano ne approfitta l’Acri, nuovamente primi in classifica. I

Calabresi però hanno dovuto attendere fino all’80’ per avere la meglio contro il fanalino di coda Nissa. Termina in parità l’attesa sfida play off tra Hinterreggio e Battipagliese.AlgolospitediRipoli risponde il solito La Canna per i Reggini. Pareggio anche per il Palazzolo, costretto all’uno a uno tra le proprie mura dal Licata.

Questi ultimi due pari permettono al Marsala di guadagnare posizioni e portarsi al terzo posto in graduatoria. Nell’anticipo di sabato i Siciliani, con il classico risultato all’inglese, hanno avuto la meglio su un sempre più deludente Cosenza. Nell’altro anticipo del saba-

to ha ritrovato il successo dopo più di un mese il Sambiase. 3 a 0 all’InterpianaCittanova.Letrereti realizzate da Porpora, Okolie e Perri, tutte nella seconda frazione di gioco. Due a due, invece tra Valle Grecanica e Messina. Un pareggio che, alla fine, lascia scontente entrambe le compagini. Sia i Reggini,siaigiallorossicercavanouna vittoria per rilanciarsi finalmente in campionato. Grande partia del Notocherifilaquattrosberleadun Nuvla San Felice ormai sempre più in crisi. Continua il periodo negativodell’Acireale,battutoincasa dal Sant’Antonio Abate.

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22 TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART. 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzioni nella procedura esecutiva immobiliare n° 47/2010 R.G.E., promossa dalla Unicredit S.p.a, con ordinanza emessa il 5.10.2011, ha disposto la vendita senza incanto di due lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l'udienza dell'11.01.2012 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto dei medesimi lotti sempre nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l'udienza del 25.01.2012: lotto 1 - "alloggio per civile abitazione sito nel Comune di Gizzeria, località Lido, Piazzetta Michele Bianchi n. 15, piano terra int. 1, avente una superficie lorda di mq 87,55 e una superficie accessoria di mq. 165,20, composto da cinque vani, categoria A/2, classe 1, censito al NCEU al foglio 37, particella 559, sub. 1; foglio 37 particella 560 graffata"; lotto 2 - "alloggio per civile abitazione sito nel Comune di Gizzeria, località Lido, Piazzetta Michele Bianchi n. 15, piano terra int. 2, avente un superficie lorda di mq 44,41 e una superficie accessoria di mq. 75,23, composto da 3,5 vani, categoria A/2, classe 1, censito al NCEU al foglio 37, particella 559, sub 2; foglio 37 particella 563 graffata"; SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL G.E. HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: Quanto alla vendita senza incanto, da effettuarsi al prezzo base di euro 62.814,19 per il lotto n. 1, e di euro 30.818,53 per il lotto n. 2: - ciascun offerente, ai sensi dell'art. 571, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l'acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.), presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del bene (e del lotto) cui l'offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell'offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell'offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - l'offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; - in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta; - L'OFFERTA È IRREVOCABILE, SALVO CHE: 1. il giudice ordini l'incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - L'OFFERTA NON È EFFICACE: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l'offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane spa", in misura non inferiore al decimo del

Martedì 15 novembre 2011

prezzo da lui proposto; - all'offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l'assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell'offerente o degli offerenti l'aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l'applicazione delle previsioni di cui all'art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull'offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l'applicazione dell'art. 573, comma 2, c.p.c.; - in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l'accredito, a mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura esecutiva ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il "Monte dei Paschi di Siena S.p.A." filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.; detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d'acquisto; fin d'ora si prevede che, quando l'offerta è presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di novanta giorni; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; QUANTO ALL'EVENTUALE SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI: - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro _62.814,19 per il lotto n. 1 e al prezzo di euro _30.818,53 per il lotto n. 2; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 5% del prezzo base; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art.

579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.)

- ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventua-

il Domani li offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art.

581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c..

Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 10.01.2012, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - è fissata, per l'esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell'art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell'art. 573 c.p.c., l'udienza del _11.01.2012, ore 9,30 e segg.; NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 24.01.2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - è fissata, per il giorno _25.01.2012, ore 9,30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALO-

| AsteInfoappalti RA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art.

586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 5.10.2011 Il Funzionario Giudiziario Leonilda Bonaddio °°°°°°°°°° R.E. n° 101/2008 IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE Letti gli atti del procedimento e sciolta la riserva assunta all'udienza del 10 febbraio 2010; Preso atto dell'istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custode del bene pignorato è il dott.

Fabio Massimiliano Canzoniere; considerato che la natura e la destinazione di tale cespite, unitamente agli elementi probatori e processuali da cui poter evincere il concreto pericolo di un deterioramento del cespite nelle more della definizione della procedura di vendita, inducono a ritenere che la sostituzione del debitore con un terzo quale custode giudiziario sia allo stato, indefettibile, ex art.

559 c.p.c., come novellato dalle leggi 80/2005,263/2005 e 51/2006, fermo restando l'obbligo dello stesso di rendere il conto della gestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c.; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell'esperto, in ordine sia alla individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c. come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, al prezzo base di euro 77.000,00, alla vendita coattiva del seguente bene: lotto unico - "appartamento sito in Lamezia Terme, Sant'Eufemia, via del Mare, n°13, piano secondo, interno 7, avente una superficie lorda di mq. 116,00 circa.

L'immobile è riportato nel NCEU al foglio 14, p.lla 178, sub 7, cat.A/2, classe 1, vani 6"; EVIDENZIATO QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO CHE

- Ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l'acquisto personalmente o a mezzo procuratore legale anche a norma dell'art. 579, ultimo comma, presentando presso la cancelleria delle esecuzioni immobiliari, dichiarazioni, in regola con il bollo, contenente l'indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; - L'OFFERTA È IRREVOCABILE, SALVO CHE: 1. il giudice

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23 ordini l'incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - L'OFFERTA NON È EFFICACE: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l'offerente non presta cauzione, a mezzo assegno circolare non trasferibile intestato a " Poste Italiane spa", in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; - L'offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene ( e del lotto) cui si riferisce l'offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - Detta dichiarazione, deve, altresì, recare le generalità dell'offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell'offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - In caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare offerte in aumento; - All'offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l'assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - In ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - Evidenziato che la vendita agli incanti deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 77.000,00 - Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 3.000,00 - Ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - All'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso ( ad es. procura speciale o certificato camerale); - In caso di dichiarazione presentata da più soggetti deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare offerte in aumento; - Con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane spa", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - In ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; FISSA IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO - Per la presentazione presso la Cancelleria delle esecuzioni immobiliari delle offerte di acquisto ex art. 571 c.p.c. dell'immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fino alle ore 13,00 del giorno 10 gennaio 2012, con le modalità e il prezzo base di cui sopra ridotto di 1/4; - Per l'esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell'art.572 c.p.c. ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura ad una, l'udienza del giorno 11 gennaio 2012 ore 9,30 e segg.

FISSA, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO - Per la presentazione presso la cancelleria delle esecuzioni immobiliari dell'istanza di par-

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tecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13,00 del giorno 24 Gennaio 2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra ridotto di 1/4; - Per il giorno 25 Gennaio 2012, ore 9,30 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell'immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; STABILISCE, ALTRESI', CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita 1 nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane spa" 2 ; in mancanza si provvederà a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell'aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; DISPONE, QUANTO ALLA PUBBLICITÀ IN FUNZIONE DELLA VENDITA, CHE: - su impulso del procedente, sia predisposto l'avviso di vendita, da pubblicare all'albo dell'Ufficio; - a cura, rischio e spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.) del medesimo soggetto, sia data pubblicità: - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su di un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta del creditore, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, e della relazione di stima dell'esperto sul sito internet www.asteimmobili.it almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; - il creditore procedente, possa, inoltre, dare pubblicità della presente ordinanza, a sua cura ed ove lo ritenga opportuno: - a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), con pubblicità muraria, da effettuarsi nei Comuni di Lamezia Terme e di ubicazione degli immobili, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; - a sue spese (non rimborsabili neppure ex art.

2770 cod. civ.), ad un'ulteriore forma di pubblicità dal medesimo prescelta, da eseguirsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; - la pubblicità muraria e l'ulteriore pubblicità prescelta sono dichiarate sin da ora non necessarie ai fini dell'esperibilità della vendita; - della prova della pubblicità elettronica e a mezzo stampa da depositarsi in cancelleria almeno dieci giorni prima delle vendite sia fatto carico al creditore procedente o surrogante; AVVERTE fin d'ora le parti che, ove all'udienza fissata per la celebrazione dell'incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare immediatamente e cioè a quella stessa udienza l'art. 591 cod. proc. civ., senza alcun rinvio intermedio o ulteriore, in quello stesso contesto sentendo le parti e provvedendo sulla disposizione dell'amministrazione giudiziaria o sulla fissazione di una nuova ven-

il Domani dita.

DÀ ATTO Di avere provveduto alla sostituzione del custode con il dott. Fabio Massimiliano Canzoniere per le motivazioni innanzi espresse; ORDINA Al custode di presentare trimestralmente il conto di gestione, ex art. 560 e 593 cpc a far data dall'atto di nomina, con espresso avviso che in caso di inottemperanza, l'omissione sarà valutata ai fini dell'eventuale revoca dell'incarico al custode esterno.

Lamezia Terme 6 ottobre 2011 Il Giudice dell'esecuzione F.to Dott.ssa Adele Foresta °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA Procedura n. 64/2000 Registro Esecuzioni Immobiliari Il professionista delegato AVV. FRANCESCA VESCI, con proprio studio legale sito in Via Paolo Orsi n. 3 di Lamezia Terme, nella procedura esecutiva promossa da BANCO DI NAPOLI SPA (ora Sanpaolo Banco di Napoli spa); visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell'Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 31.5.2007 ai sensi dell'art. 591 bis c.p.c.; ritenuto necessario fissare l'incanto dei beni pignorati, ai sensi dell'art. 591 cpc; visti gli art 569 e 576 c.p.c.

AVVISA che il 10 GENNAIO 2012 alle ore 18.00 si terrà la vendita al pubblico incanto del seguente immobile: LOTTO UNICO: Piena proprietà relativamente ad un appartamento adibito a civile abitazione posto al terzo piano interno 6 e ad un garage posto a piano terra, facenti parte di un corpo di fabbrica a cinque piani f. t., sito nel Comune di Lamezia Terme Nicastro, in via degli Itali n. 6; l'appartamento di mq 94 circa, è composto da ingresso, cucina-soggiorno, ripostiglio, n° 2 stanze da letto, salotto e bagno; presenta anche n° 3 balconi che complessivamente misurano 12 mq circa; confina con vano scala, vano ascensore, spazio d'isolamento e appartamento sub. 10 Interno 5; il garage di mq 22 circa confina con spazio d'isolamento, sub. 7 e sub.13.

Esternamente alla struttura si svolge un'area di pertinenza recintata con muretto in calcestruzzo e sovrastante ringhiera in ferro.

L'immobile è riportato al NCEU al foglio 37, particella 1330, subalterno 11.

Occupato da terzi.

Nel prezzo indicato non sono incluse le spese di sanatoria o condono.

LOTTO UNICO come sopra descritto; PREZZO: euro 66.421,01 (euro sessantaseimilaquattrocentoventuno/01) RILANCIO MINIMO: euro 3.322,00 (euro tremilatrecentoventidue/00); Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato sito in Via Paolo Orsi n.

3 di Lamezia Terme (cell. 340.6497418).

Nella data anzidetta, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo dell'importo sopra indicato.

I beni di cui sopra sono meglio descritti nelle relazioni di stima a firma del dott. R. Talarico del 2.4.2007, che deve essere consultata dall'offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l'esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì dalle ore 17 alle ore 19, previo avviso telefonico, e sul sito internet www.aste.eugenius.it; www.asteimmobili.it; www.portaleaste.com.

Si avvisa, in ogni caso, che la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita è a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo.

La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue: MODALITÀ DI VENDITA CON INCANTO A norma dell'art. 579 c.p.c. ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell'art 579, ultimo comma, c.p.c.; il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autentica, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle

| AsteInfoappalti liti; nell'ipotesi di cui al 579 comma 3 cpc, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583 comma 1 cpc; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro il 09 GENNAIO 2012 ore 13.00 Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì di ogni settimana, negli orari d'ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell'esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l'esame delle offerte; l'offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia: - l'indicazione del numero di RGE della procedura, del prezzo offerto che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell'avviso di vendita - l'identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l'offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell'offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi in caso di comunione legale tra i beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179 comma I lett. f. cod cic., quella del coniuge non acquirente di cui al II comma della disposizione normativa), oltre a copia di valido documento d'identità dell'offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l'indicazione di quello, tra questi, che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; l'istanza nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del Giudice Tutelare, da depositare in copia conforme; l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima.

In caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 cpc; la mancata partecipazione all'incanto personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581 cpc, comma 2 per conseguire l'aggiudicazione provvisoria All'offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento d'identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato avvocato Francesca Vesci, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo base d'asta suddetto, pena l'inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell'acquisto; l'aggiudicatario potrà ottenere per l'acquisto dei beni posti all'asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; la validità e l'efficacia dell'offerta d'acquisto è regolata dall'art. 571, comma 2, c.p.c.; l'offerta è irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell'art. 571, comma 3, c.p.c.; le modalità di vendita all'incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall'aggiudicazione mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all'ordine del Giudice, presso la MPS spa agenzia di

AsteInfoappalti è un Progetto a cura della Mediatag Spa coordinamento area Calabria Il Sole 24 Ore - Info 0961.023922

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24 Lamezia Terme; in caso di inadempimento l'aggiudicazione sarà revocata e l'aggiudicatario perderà tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell'aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità.

Il pagamento per le spese di trasferimento deve essere effettuato contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, solo allora verrà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art 586 c.p.c.

OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: a norma dell'art. 584 c.p.c., avvenuto l'incanto, possono ancora essere fatte offerte d'acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell'incanto.

Pertanto, l'aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art.

584 c.p.c.

Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato.

Il Professionista Delegato Avv. Francesca Vesci °°°°°°°°°° R.E.61/1994 IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE visto l'art. 576 c.p.c.

ORDINA per i giorni 11 gennaio 2012 h 9:30 ad offerta libera e 25 gennaio 2012 h 9:30 all'incanto, la vendita dei seguenti beni immobili: lotto uno - "fabbricato rurale su due livelli sito in Acconia di Curinga, località Scarcio, riportato nel NCT di tale comune al foglio n.

23, p.lla 68"; prezzo base: euro 56.437,05 lotto due - "fabbricato rurale ad un livello, con struttura in muratura, sito in Acconia di Curinga, località Scarcio, riportato nel NCT di tale comune al foglio n. 23, p.lla 68"; prezzo base: euro 5.737,5 lotto tre - "fabbricato destinato a magazzino ad un livello, con struttura in muratura ed in precario stato di manutenzione, sito in Acconia di Curinga, località Scarcio, riportato nel NCT di tale comune al foglio n. 23, p.lla 68"; prezzo base: euro 2.531,25 lotto quattro - "fabbricato utilizzato per ricovero celle cd autorimessa in precario stato di manutenzione. sito in Acconia di Curinga, località Scarcio, rtportato nel NCT di tale comune al foglio n. 23, p.lla 68"; prezzo base: euro 3206,25 lotto cinque - "fabbricato destinato ad abitazione con corte esclusiva, sito in Acconia di Curinga, località Scarcio, riportato nel NCT di tale comune al foglio n. 23, p.lle 68 e 161"; prezzo base: euro 32.062,50

Martedì 15 novembre 2011

lotto sette - "fabbricato a rustico destinato ad abitazione con corte esclusiva sito in Acconia di Curinga, località Scarcio, riportato ncl NCT di tale comune al foglio n. 23, p.lle 158, sub 2 e 5”; prezzo base: euro 79.312,50 lotto otto - "terreno agricolo destinato a pollaio ed aia e a verde, sito in Acconia di Curinga, località Scarcio, riportato nel NCT di tale Comune al foglio n. 23, p.lla 76”; prezzo base: euro 1.856,25 lotto undici - "terreno agricolo completamente cementato e destinato a deposito di attrezzature e mezzi agricoli a cielo aperto, l'immobile è sito in Acconia di Curinga, località Scarcio, riportato nel NCT di tale Comune al foglio n. 23, p.lla 157”; prezzo base: euro 6.750,00 lotto dodici - terreno agricolo di mq. 17.600 con complesso di tunnel a serre destinate alla produzione intensiva di fragole, sito in Acconia di Curinga, località Scarcio, riportato nel NCT di tale comune al foglio n. 31, p.lla 17”; prezzo base: euro 35.437,50 lotto tredici - "terreno agricolo di mq. 18.570 con complesso di tunnel a serre destinate alla produzione intensiva di fragole, sito in Acconia di Curinga, località Scarcio, riportato nel NCT di tale comune al foglio n. 31, p.lla 2”; prezzo base: euro 40.500,00 EVIDENZIATO QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO CHE Ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l'acquisto personalmente o a mezzo procuratore legale anche a norma dell'art. 579, ultimo comma, presentando presso la cancelleria delle esecuzioni immobiliari, dichiarazioni, in regola con il bollo, contenente l'indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta.

L'offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l'offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; detta dichiarazione, deve altresì, recare le generalità dell'offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento d'identità dell'offerente, e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso.

In caso di dichiarazioni presentate da più soggetti deve essere indicato colui che ha facoltà di fare offerte in aumento.

All'offerta da depositarsi in busta chiusa e senza segni di riconoscimento deve essere allegato l'assegno circolare per la cauzione come sopra indicato; all'esterno della busta vanno annodati a cura del cancelliere il nome del depositante del Giudice dell'Esecuzione e la data di udienza per l'esame delle offerte, alla quale le buste saranno aperte alla presenza degli offerenti ove comparsi.

Le spese di trasferimento e di cancellazione delle formalità sono a carico dell'aggiudicatario.

EVIDENZIATO CHE LA VENDITA AGLI INCANTI Deve aver luogo ai prezzi base sopra indicati e le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 2.257.50 per il lotto n. 1, ad euro 229,50 per il lotto n. 2, ad euro 101,25 per il lotto n. 3, ad euro 128,25 per il lotto n. 4, ad euro

il Domani 1.282,50 per il lotto n. 5, ad euro 3.172,50 per il lotto n. 7, ad euro 74,25 per il lotto n.

8,, ad euro 270,00 per il lotto n. 11, ad euro 1.417,50 per il lotto n. 12, ad euro 1.620,00 per il lotto n. 13; Ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di RGE della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma l, lett. f cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; All'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri e la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); In caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane SpA.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; All'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; Le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di un decimo della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura del l'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l 'aggiudicazione provvisoria; Le spese di trasferimento e di cancellazione delle formalità sono a carico dell'aggiudicatario.

FISSA IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO Per la presentazione presso la cancelleria delle esecuzioni immobiliari delle offerte di acquisto ex art. 571 cpc degli immobili sopra indicati termine fino alle ore 13:00 del giorno 10 gennaio 2012, con le modalità e il prezzo base di cui sopra.

Per l'esame delle offerte di acquisto e per la gara sulle medesime, se superiori ad una, fissa l'udienza dell'11 gennaio 2012 h 9:30.

FISSA NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA

| AsteInfoappalti INCANTO NON ABBIA LUOGO Per la presentazione presso la cancelleria delle esecuzioni immobiliari dell'istanza di partecipazione agli incanti termine fino alle h 13:00 del giorno 24 gennaio 2012 con le modalità e i prezzi suindicati.

Per il giorno 25 gennaio 2012 h 9:30 e segg. la vendita ai pubblici incanti degli immobili sopra descritti e ai prezzi base suindicati STABILISCE ALTRESI', CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane SpA." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all' assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D. Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal GE); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'alt.

586 c.p.c.; AVVERTE Fin d'ora le parti che ove all'udienza fissata per la celebrazione dell'incanto questa non abbia luogo, vi è riserva di applicare immediatamente l'art. 591 cpc senza rinvii intermedi, sentendo in quello stesso contesto le parti e provvedendo sulla disposizione dell'amministrazione giudiziaria o di una nuova vendita.

Lamezia Terme, 5.10.2011 Il Giudice dell'Esecuzione Adele Foresta

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Martedì 15 Novembre 2011 il Domani dello Sport 25

DALL'ITALIA E DAL MONDO Continuano i colloqui, oggi è la volta di Pdl e Pd. Entro venerdì si chiede la fiducia

Avanti con le consultazioni, il no della Lega Monti prova a prolungare il suo incarico al 2013

Mario Monti

Andrea Morrone Nessun nome, né indicazioni sulla natura del governo. Solo qualche indicazione generale sul programma e sulle priorità del suo lavoro.

Iniziano a trapelare dalle parole dei rappresentanti dei partiti minori convocati dal presidente del Consiglio designato Mario Monti, le prime informazioni sul nuovo governo, a partire dalle intenzioni del futuro premier di inserire anche i politici nel nuovo governo, cosa che scontenterebbe Pdl e Pd, fino alla decisione di prorogare finoafinelegislaturailnuovoesecutivo. Solo voci, che ancora non trovano conferma nelle dichiarazioni ufficiali. Ieri mattina il Mario Montihalasciatol’hotelForumintorno alle 9 del mattino e si è recato direttamente a palazzo Giustiniani per iniziare le consultazioni

con gli esponenti dei partiti politici. I primi ad incontrare Monti sono stati gli esponenti delle minoranze linguistiche e dei sottogruppi che compongono i gruppi misti

Il commento del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano: «In Italia si è aperta una delicatissima e cruciale crisi di governo» di Senato e Camera. Nel pomeriggio è stata la volta di Italia dei Valori, Lega Nord e Terzo Polo.

Stamattina sarà il turno dei due big: Pd e Pdl; quindi, nel pomeriggio, le forze sociali. «Al presidente

del Consiglio incaricato - ha riferito Adolfo Urso - abbiamo chiesto di concretizzare al più presto e al meglio l’agenda concordata con l’Europa,contenentelemisureper abbattere il debito pubblico e riavviare lo sviluppo. Il governo tecnico con personalità di alto valore, riteniamo possa essere un’opportunità anche per le forze politiche».

Il sostegno senza condizioni a Monti è stato dato dai rappresentanti delle minoranze linguistiche e dai liberaldemocratici (Daniela Melchiorre, Italo Tanoni e Giorgio La Malfa). «Riteniamo rassicurante e confortante -ha affermato Daniela Melchiorre - il proposito di formare un governo tecnico ma riteniamo sarà molto importante la collaborazioneconlacomponente politica in Parlamento».

Le previsioni sulla tempistica sono

state azzardate dal presidente della Camera Gianfranco Fini: «Credo che il governo Monti nascerà edentrovenerdìavràricevutolafiducia in entrambi i rami del Parlamento - ha detto ieri al Gr -. Il futuro premier è molto determinato, molto consapevole del ruolo assegnatogli dal Capo dello Stato e consapevoledellanecessitàdioperare presto e bene». Ma a fronte dei plausi ci sono anche le incomprensioni e le fratture. Come quella della Lega Nord, che ha confermato la sua decisione di non sostenereilgovernoMonti.Ilsegretario federale della Lega Nord, non potendo partecipare di persona alle consultazioni del Presidente del Consiglio incaricato, per la riunione della segreteria politica del movimento a Milano, ha contattato telefonicamente Mario Monti, presidente incaricato.

Nel colloquio telefonico definito "cordiale e collaborativo" Bossi ha confermato la linea politica già espressa al Presidente della Repubblica,cheprevedel’indisponibilità della Lega Nord a votare la fiducia al futuro Governo e la disponibilità a valutare caso per caso i singoli provvedimenti proposti.BossieMontisiincontreranno personalmente dopo l’espressione della fiducia da parte del Parlamento.

Aspro è stato il commento di Napolitano in questa giornata di consultazioni: «In Italia si è aperta una delicatissima e cruciale crisi di governo - ha detto nel messaggio inviato al direttore esecutivo del Programma alimentare mondiale».

NEWS I penalisti scioperano per 5 giorni

Due minorenni salvate dal suicidio

Da giovedì arrivano le sigarette antincendio

Gli avvocati penalisti incrociano le braccia. Stop ai processi per una settimana, uno sciopero che mette in difficoltà l’intero sistema giudiziario.

Questa la loro protesta per denunciare "la gravità dell’attacco in corso alla funzione difensiva" e per sollecitare al nuovo governo e comunque alla politica una riforma forense che sia rispettosa del fondamentale principio di indipendenza dell’avvocatura oltre che la ripresa del dibattito sulla riforma costituzionale della giustizia. Si asterranno per cinque giorni dalle udienze e da ogni attività giudiziaria.

Durante la settimana di astensione dalle udienze, l’Ucpi organizzerà due manifestazioni nazionali mentre le Camere penali territoriali terranno pubbliche assemblee aperte ai cittadini.

Sono state salvate da due carabinieri a Padova le due minorenni che hanno tentato il suicidio dopo aver subito una violenza sessuale da un immigrato tunisino, dal quale avevano acquistato della cocaina. Gli agenti le hanno bloccate prima che compiessero l’insano gesto.

L’immigrato è stato fermato dai carabinieri di Padova. Il fatto è avvenuto nei giorni scorsi alla periferia di Padova. L’immigrato, Taher Tabari, 28 anni, è stato sottoposto dai carabinieri di Padova, su disposizione del pm euganeo Renza Cescon, a fermo d’indiziato di delitto per violenza sessuale e spaccio di sostanze stupefacenti aggravati dall’aver posto in essere questi reati nei confronti di persone aventi un’età inferiore agli anni 18.

Sarà obbligatoria in tutta Europa, a partire da giovedì 17 novembre, l’introduzione delle sigarette antincendio. D’ora in poi tutte le "bionde" vendute nell’Ue dovranno essere «con ridotta propensione alla combustione» (Reduced Ignition Propensity, Rip), ossia sigarette che si spengono da sole se lasciate incustodite, diminuendo così il rischio d’incendio. Spetta però ai singoli stati membri verificare la corretta applicazione delle nuove norme Ue. Si tratta di una misura di sicurezza già in vigore in diversi paesi del mondo, tra cui Usa, Canada e Australia, e nell’Ue già in Finlandia dall’aprile2010.

Speleologa in trappola.

I soccorritori: libera tra 20 ore I soccorritori della giovane speleologa incastrata nella grotta Omber del bus del zel, dove si era calata, a Serle, nel milanese, hanno riferito che la ragazza è tranquilla, non ha freddo e, compatibilmente con il dolore e le condizioni in cui si trova, è serena.

Anna Bonini, la 36enne bresciana intrappolata a 200 metri di profondità da domenica

pomeriggio non sta passando le ore più liete della sua vita. Da un giorno srta combattendo per la sopravvivenza. La donna era nuova alla speleologia: sarebbe la sesta grotta che esplora, sempre insieme a tecnici esperti. Stando alle prime ricostruzioni dell’incidente, la 36enne si sarebbe tolta uno scarpone e sarebbe scivolata, facendo un salto di tre metri riportando la frattura di tibia e perone. Le operazioni di salvataggio sono cominciate con le prime luci dell’alba e saranno necessarie più di venti ore per concluderle.

L’incidente è infatti accaduto a 300 metri di profondità e le prime squadre di soccorso che hanno raggiunto la speleologa nella grotta, dopo averla stabilizzata su una barella l’hanno fatta risalire fino a quota meno 250 metri in una cavità dove non c’é presenza d’acqua. Viene calcolato che per risalire i 250 metri servono oltre venti ore (la media è di 10 ore ogni 100 metri). L’incidente è avvenuto nell’antro denominato ’Omber del bus del zel’ di Cariadeghe di Serle, che si sviluppa per circa 20 chilometri con un dislivello di 400 metri. La donna è rimasta intrappolata dopo una caduta che le ha procurato la frattura della tibia. Uno degli altri tre speleologi che erano con lei, dopo tre ore di risalita, è riuscito a chiamare i soccorsi.

26 il Domani dello Sport Martedì 15 Novembre 2011

DALL'ITALIA E DAL MONDO Il Tesoro ha collocato Btp a 5 anni per 3 miliardi di euro, massimo previsto, con un rendimento del 6,29% il più alto dal 1997, dal 5,32% dell’ultima asta un mese e mezzo addietro

I mercati ammoniscono Ben fatto ma fate presto Carlo Bassi ROMA-Chicredevachel’incarico a Mario Monti fosse sufficiente a placare i mercati ieri ha dovuto ricredersi: vero in apertura lo spread fra il Bund tedesco e il Btp è sceso subito a 450 punti. Ma è bastato che cominciassero a circolare le notizie sulle consultazioni, certi sì e certi ma dei partiti, e subito sono ritornati in serata a 495 punti con tendenza a salire. La Borsa, poi, dopo due giorni (e una mattina) di rialzi, è tornata in negativo: Piazza Affari ha chiuso con quasi il due per cento di perdite facendo peggio di Londra, Parigi e Francoforte, anch’esse in negativo.

Tra giovedì e venerdì - in scia all’incaricoprevistoepoiformalizzato di Mario Monti alla guida del nuovo governo italiano - il listino milanese ha messo a segno un +5%. A cui ha fatto seguito ieri mattina un rialzo parziale del 2%.

Ma a Mezzogiorno Piazza Affari è tornata in negativo fino a chiudere con le perdite indicate.

L’attesissima asta di ieri di BTp è andata a buon fine (assegnati i 3 miliardi offerti) e con una richiesta superiore ai quattro miliardi) ma a caroprezzo:irendimentisonobalzati al 6,29% (top da giugno 1997) in linea con quelli del mercato secondario.Sull’andamento della Borsa oltre al retroscena politico ha pesato l’andamento di alcuni titoli molto seguiti, in particolare Unicredit che tornava in quotazione dopo la sospensione e ha pagato le notizie di aumento di capitale con un tonfo iniziale del nove percento, prima i attestarsi intorno al meno 6,4 per cento.

Sul movimento degli spread incide in buona parte il crescente interesse del mercato verso il Bund che porta il rendimento del 10 anni tedesco a segnare un calo di 8 punti base all’1,81%. Il differenziale della Spagna si è ampliato a 412,5 punti base e quello della Francia a 147,2.

Lasensazioneècheimercatidopo aver premiato la svolta politica italiana (e greca con l’innesto di Papademos) torna adesso a con-

Ieri mattina spread a 450 punti sul Bund ma appena si è capito che le trattative di Monti con i politici prendono tempo è risalito a 500 centrarsi sui problemi dell’Eurozona. Con i dubbi sulla tenuta della tripla A per Francia e Austria.

Preoccupano i dati reali sull’andamento dell’economia, non incoraggianti secondo l’Ocse. L’organizzazione ha ieri pubblicato il superindice di settembre evidenziando un brusco calo in Germania (-1,3%) e Italia (-1%) Sui mercati pesano anche le dichiarazioni di Jens Weidmann, congliere della Bce e banchiere centrale tedesco, che ha ribadito l’opposizione della Germania all’utilizzodellapoliticamonetaria della Bce per rispondere ai problemi di solvenza dei Paesi delle banche. In Giappone i mercati hanno

risposto positivamente alle notizie dall’Italia.

Il mercato «ha apprezzato quanto l’Italia ha fatto per stabilizzare le turbolenze finanziarie», spiega un broker di una primaria compagnia nipponica. E questo sia in relazione alla designazione di «Mario Monti per la formazione del nuovo esecutivo, sia per l’approvazione in tempi rapidi delle misure concordate con l’Ue».

Tuttavia, aggiunge, «non è necessariamente detto che l’euro si risolleverà»,essendociancora«criticità», a partire dal rischio recessione innescata dalla crisi del debito.

Tutte le Borse asiatiche festeggiano Monti e Pil nipponico. Il Nikkei ha chiuso con un rialzo dell’1,05%. dopo il rally di Wall Street di venerdì con la schiarita su Italia e Grecia.

Ma i listini sembrano aver beneficiato poco del dato sul Pil di luglio-settembre che ha visto il Giappone uscire dalla recessione inasprita dagli effetti del devastante sisma/tsunami dell’11 marzo.

La buona notizia è che comunque il Giappone torna a crescere.

SIRIA L’Unione europea colpisce Approvate nuove dure sanzioni ROMA - L’Unione europea continuerà ad aumentare la sua pressione internazionale e a premere ’per una forte azione delle Nazioni Unite perché il Consiglio di sicurezza assuma le proprie responsabilità in relazione alla situazione in Siria: è quanto si legge nelle conclusioni approvate dai ministri degli esteri della Ue che ieri hanno varato un nuovo pacchetto di sanzioni contro il regime di Damasco. «La situazione in Siria è causa di enorme preoccupazione, aveva detto in precedenza l’alto rappresentante della Ue Catherine Ashton, al suo arrivo al Consiglio esteri della Ue. «Ho parlato la scorsa notte con il segretario generale della Lega araba e gli ho espresso il nostro impegno a lavorare in stretto contatto con loro», ha aggiunto il capo della diplomazia Ue. Intanto l’Unione europea manda un nuovo segnale al regime di Damasco, allungando con altri 18 nomi la lista delle persone a cui sono congelati beni e visti, e sospendendo tutte le linee di credito della Bei.La Lega araba ha intanto sospeso la Siria.

IRAN Smentisce le accuse Aiea Mette in dubbio la collaborazione ROMA - L’Iran si chiede se abbia senso continuare la cooperazione con l’Agenzia internazionale per l’energia atomica. Lo ha detto, secondo quanto riporta l’agenzia Irna, il portavoce della Commissione per la sicurezza nazionale e la politica estera, Kazem Jalali.

«Molti parlamentari iraniani - ha spiegato - hanno sollevato perplessità sul continuare la cooperazione con l’Aiea, accusata di aver disatteso i suoi impegni e di seguire inclinazioni politiche».

Secondo Jalali, l’agenzia e il suo consiglio di amministrazione avrebbero adottato un approccio "irrazionale" verso l’Iran influenzato dalle grandi potenze. Sul recente rapporto dell’Aiea secondo cui il nucleare iraniano avrebbe scopi militari ha aggiunto: «Non è cosa nuova. Sono documenti che risalgono ai tempi dell’ex direttore Mohammed El Baradei che aveva detto che non c’era certezza».

NEWS

DELITTO OLGIATA Sedici anni a Reyes Gli avvocati di parte civile: troppo poco

GIOVANI Toscana all’avanguardia Stanziati 330 milioni per i tirocini

ROMA-ManuelWinstonReyes,reoconfesso dell’omicidiodiAlbericaFiloDellaTorre,èstato condannatoa16annidireclusione.Lohadecisoil gupdelTribunalediRoma.L’exdomesticodicasa Mattei,inbaseaquantosiapprende,èstato condannato(conilritoabbreviatocheconsente unoscontodiunterzodellapena)soloper l’accusadiomicidiovolontario.IlgupMassimoDi Laurohadichiarato,infatti,prescrittoilreatodi rapina.Laprocuraavevachiestolacondanna all’ergastolo.Almomentodellaletturadella sentenzainaulaeranopresentiilmaritodellacontessa,PietroMatteieiduefigli avutidalladonna,ManfredieDomitilla.«Esprimiamosoddisfazioneperché finalmenteungiudicehascrittounaveritàdefinitivainquestatragicavicenda.

Esprimiamo,però,stuporeperunacertamitezzadellacondannainbuonaparte dipesadallasceltadelritoabbreviato»,diconogliavvocatiGiuseppeMarazzitae JacopoSquillantelegalidelmaritoedeifigli.«Facciamonotare-proseguono-la sproporzionetraiventiannidisofferenzasubitidallafamigliaMatteiei16anniinflitti all’imputato.Sottolineamoconmoltaamarezzailfattochelanegligenzadei precedentipmedeiprecedentiinvestigatorihaportatoallaprescrizionedelreatodi rapina».IlgupdiRomahaconcessoaWinstonleattenuantigenericheequivalenti alleaggravantiehafissatounaprovvisionale,immediatamenteesecutiva,di300 milaeuro.Qualunquecifraarrivisaràdevolutainbeneficenza,dicelafamiglia.

FIRENZE - Lavoro, casa, formazione: sono i punti centrali del progetto regionale ’Giovani si’’, voluto dal presidente della Toscana Enrico Rossi e sostenuto con un finanziamento triennale di circa 330 milioni. "Autonomia" è la parola chiave dell’iniziativa, avviata per «ridare un futuro ai giovani» e che si concretizza in tirocini retribuiti, contributi all’affitto, prestiti d’onore, raddoppio dei posti del servizio civile, migliore accesso al credito. Per Rossi «solo puntando sui giovani il Paese può riscattarsi». Il progetto, innovativo per l’Italia, si articola su specifici interventi per la "valorizzazione del merito", perché "i giovani - sottolinea il presidente - sono una risorsa su cui investire". Con ’Giovani Si’’, innanzitutto, è stata introdotta in Toscana una misura unica a livello nazionale: tirocini retribuiti con 400 euro mensili, 200 dalla Regione e altri 200 (almeno) dal datore di lavoro. Sono stati stanziati 30 milioni, in tre anni, che copriranno 50 mila mesi di stage e saranno circa 8 mila i giovani, tra 18 e 30 anni, che ogni anno potranno beneficiarne. La Regione (che ha avviato 50 tirocini retribuiti nelle sue 5 direzioni generali) ha anche sottoscritto con le parti sociali e le centrali cooperative toscane una ’Carta dei tirocini e degli stage di qualita’’.

Previsti inoltre ulteriori incentivi regionali per le aziende che a fine tirocinio decideranno di assumere il giovane con contratto a tempo indeterminato.

Martedì 15 Novembre 2011 il Domani dello Sport 27

IN CALABRIA Meta 2010, ieri si è costituito ricercato

tribunale di Roma, Maurizio Caivano, in quanto considerato organico ad una presunta organizzazione criminale dedita Si è consegnato ieri mattina ai al narcotraffico. L’uomo era carabinieri del Norm di Vibo sfuggito alla cattura lo scorso Valentia, guidati dal tenente giovedì. Insieme a lui sono Marco Califano e supportati dal irreperibili ancora altri tre maresciallo Ciro Russo, vibonesi, mentre uno, Antonio Giuseppe Pugliese, 57 anni di Cessaniti, comune in provincia di Della Rocca, si era già costituito Vibo. Pugliese era destinatario di sabato scorso. un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Rosa Voci

Vibo, intimidazione a dirigente del Comune Una busta contenente una bottiglia con liquido infiammabile e quattro proiettili per pistola è stata lasciata davanti all’abitazione del dirigente del settore dei Lavori pubblici del comune di Vibo Valentia Pasquale Scalamogna, di 52 anni, nel centro storico della città.

E’ stata la moglie del dirigente a

fare la scoperta. «Certamente l’intimidazione - ha detto Scalamogna - è legata alla mia attività professionale al comune». Le indagini sono condotte dai Carabinieri.

Un’intimidazione analoga è stata portata a termine venerdì scorso contro la dirigente degli Affari generali Adriana Teti alla quale, tempo fa, era stato fatto esplodere un ordigno sotto la sua auto, un’Opel Meriva.

L’omicidio è accaduto nell’abitazione in cui viveva la coppia, ad Oppido Mamertina

Colpi di pistola contro edificio sede di riunioni degli operatori turistici

Uccide la sorella e confessa Movente: vittima era depressa di Carmela Mirarchi

Numerosi colpi di pistola calibro 9x21 sono stati sparati la notte scorsa contro un centro estetico e contro la sede del circolo "Melograno" attiguo dove si riuniscono gli operatori turistici. Il fatto è avvenuto a Ricadi, nel vibonese, nella frazione San Nicolò. Le pallottole, sparate probabilmente da un’auto in corsa, oltre aver danneggiato gli infissi dei due esercizi, hanno raggiunto i muri esterni delle case. Sopralluoggo dei Carabinieri della stazione di Spilinga per l’avvio delle indagini. Si tende ad appurare innanzitutto a chi era diretto l’attentato. cm

OPPIDO MAMERTINA - Un uomo di 42 anni, Giovanni Frisina, ha ucciso a coltellate la sorella, Rita, di 52 anni. L’omicidio è accaduto ieri mattina nell’abitazione in cui viveva la coppia, ad Oppido Mamertina. Giovanni Frisina si è poi costituito al Commissariato di polizia di Palmi. L’uomo inizialmente non ha fornito, al momento, particolari sul movente dell’omicidio, anche se sembra che la causa sia lo stato depressivo della vittima.. Le indagini sono dirette dal pm della procura della repubblica di Palmi, Giulia Pantano. Sarebbe dunque una lite provocata dai problemi di depressione di cui da tempo soffriva la vittima:ilmoventedell’omicidiodi Rita Frisina, di 52 anni, da parte del fratello, Giovanni, di 42.

Giovanni Frisina è un bracciante agricolo e non è sposato, così come non lo era la sorella.

Da qualche tempo i rapporti tra i due, che avevano sempre convissuto dopo la morte dei genitori, eranodiventatidifficiliacausadella depressione in cui era caduta Rita Frisina.

La donna, stando quanto è emerso

dalle indagini, stressava il fratello con continue richieste e con la stranezzadeisuoicomportamenti.

Ieri mattina c’é stata tra i due, senza che in casa ci fosse nessun altro, l’ennesima discussione al culmine

della quale Giovanni Frisina ha impugnato un coltello da cucina ed ha colpito più volte la sorella, uccidendola all’istante.

Il bracciante poco dopo si è presentato in Commissariato a Palmi

confessando l’omicidio. Le indagini vengono condotte dalla polizia insieme ai carabinieri della Compagnia di Palmi. L’uomo avrebbe dunque ucciso la sorella a causa della depressione di quest’ultima.

28 il Domani dello Sport Martedì 15 Novembre 2011

IN CALABRIA Venerdì 18 novembre la Giornata nazionale di mobilitazione proclamata dalla Cgil contro i tagli indiscriminati

Sanità, manca azione per riformarla

di Anna Bolle

Unioncamere Imprese in rosa, in Calabria + 1,2% Lametàdellenuoveimpreseè"rosa": allafinedisettembresonoquasi9mila leaziendefemminiliinpiùrispettoallo stessomesedelloscorsoanno,conun incrementodello0,6%.E’ildato fornitodall’Osservatorio dell’imprenditoriafemminiledi Unioncamere-inoccasionedell’avvio aMaceratadel"Girod’Italiadelle donnechefannoimpresa"-secondo cuile8.814impresefemminili aggiuntiverappresentanoil47%del saldototaledellenuoveimprese registratealleCameredicommercio, paria18.794unitàtrasettembre2010e settembre2011.Lazio,Umbria, CalabriaeVenetoleregioniche mettonoasegnogliincrementi percentualipiùconsistenti,compresitra l’1,4%el’1,2%.E,aeccezionedel Lazio,sonoincrementipiùrilevantidi quellicheinterminipercentualihanno fattoregistrareleaziendeaprevalenza maschile.Atrainareladinamica,tanto interminipercentualiquantoinvalori assoluti,èilLazio(+1.934impresepari al+1,4%dicrescita).Elevatele variazionipercentualianchediUmbria (+1,3%),CalabriaeVeneto(entrambe +1,2%).Invaloriassoluti,tuttavia,sono alcunedelleregioniapiu’diffusa presenzadiimpresecheoccupanole posizionediverticedellaclassifica.

AllespalledelLazio,infatti,si posizionalaLombardia(+1.411parial +0,7%),seguitadaVeneto(+1.280, +1,2%),Toscana(+1.080,paria +1,1%)eEmiliaRomagna(+1.054, +1,1%).Sulfronteoppostosi incontrano,invece,cinqueregioninelle quali,evidentemente,lacrisisièfatta sentireconmaggiorincisività determinandounariduzionedeltessuto imprenditorialefemminile.Sitrattadi Sicilia,Basilicata,Molise,Liguriae Valled’Aosta,icuisaldirisultano negativiconcontrazionidelnumerodi impresechevannodalle-479unità dellaSiciliaalle-39dellaValle d’Aosta.Aiverticidellaclassifica provincialesiposizionano,nelterzo trimestrediquest’annorispettoall’anno scorso,Prato,MonzaeBrianza,Fermo, MessinaeArezzo,tutteconincrementi chesuperanoil2%.Ventinove,invece, dicui13delMezzogiorno,sonole provinceincuisiregistraunariduzione deltessutoimprenditorialeaprevalente conduzione"rosa".

CATANZARO -Per la Cgil «l’azione avviata dal commissario alla sanità Scopelliti è del tutto insufficientea riformare la sanità calabrese. Centinaia di delibere e decreti, continue bocciature al tavolo Massicci, ritardi e risorse bloccate, richiami delle Autority nazionali sulla disapplicazione di leggi, dimissioni su dimissioni di presidenti e sub commissari, annuncieclatantiesmentitesutaglie riattivazione di servizi, convenzioni milionari e deboli volontà di confronto sociale evidenziano l’inadeguatezza dell’azione sanitaria messa in campo dal commissario». Lo affermano in una nota congiunta Mimma Iannello, segretaria Cgil Calabria, e Sergio Genco, segretario generale Cgil Calabria, i quali, in vista della manifestazionenazionalepromossa dal sindacato, aggiungono che «mancalatrasparenzasullaspesa, il Piano di rientro e’ calibrato piu’ su tagli ragionieristici di servizi che su obbiettivi assistenziali, l’offerta dei servizi (rete ospedaliera, rete dell’emergenza, servizi di territorio) fatica a reggere il peso e della nuova domanda socio - sanitaria, pezzi di sanità pubblica ven-

gono orientati verso il privato socio - sanitario, crescono gli accreditamenti, aumentano le liste d’attesa, la malasanità e la migrazione sanitaria».

Secondo l’organizzazione sindacale, dunque, «la costruzione dei nuovi ospedali è al palo avvolta in un’opaca azione che neanche il Comitato di sorveglianza della Sua riesce a penetrare. Il lavoro pubblico è depotenziato da turn over, esternalizzazioni di servizi, precariato, mancanza di percorsi formativi, nomine fiduciarie anzichè di merito.

Gliattiaziendaliriproduconostorture, contraddizioni e limiti normativi e strutturali su cui è impostato il Piano di rientro e i decreti 18/2010 e106/2011. Tutto ciò è il risultato di un’azione sanita-

«Per uscire dalla crisi non serve tagliare ma investire nei diritti attraverso un governo della spesa sanitaria capace di realizzare servizi di qualità»

riapiena di propaganda ma vuota di risultati. Lo stesso Consiglio regionale convocato per il prossimo 18 novembre sulla sanita’ - scrivono ancora Iannello e Genco appare un appuntamento tardivo e blindato ad ogni possibilitaà di recuperare un proficuo ed autentico confronto democratico». In occasione della manifestazione nazionale, anche «dalle piazze della Calabria, la Cgil chiederà al Ccommissario Scopelliti che venga ascoltato il disagio socio-sanitario dei calabresi che sollecitano un efficace cambio di passo nelle scelte sanitarie che rendano pienamente esigibile il loro diritto

di salute. Per quanto riguarda le iniziative in Calabria, il sindacato annuncia che «in ogni territorio presso le principali strutture sanitarie, si svolgerà anche in Calabria la giornata nazionale di mobilitazione della Cgil per contrastare i tagli indiscriminati alla sanità ed al sociale operati dalle manovre del dimissionario Governo Berlusconi che ha scaricato i costi del debito pubblico sui diritti di cittadinanza lasciando un Paese indebitato e disseminato di macerie sociali che il nuovo Governo dovrà sapere affrontare introducendo forti principi di equità sociale. Per la Cgil il risanamento pubblico non può essere scaricato sulle spalle dei cittadini con tagli e ticket. La sanità - prosegue la nota non è un lusso per i conti dello Stato ma un pezzo fondamentale del Welfare da cui passano politiche di inclusione e di coesione del Paese e del Mezzogiorno.

La sanità è un diritto costituzionale fondamentale da cui discende il benessere delle persone e delle comunità oltre che, fattore che produce economie anticicliche preziose per contrastare la crisi. Per uscire dalla crisi non serve tagliare in modo indiscriminato sui servizi pubblici, ma investire nei diritti attraverso un governo della spesa sanitaria capace di realizzare servizi di qualità che garantiscano 24 ore su 24 l’appropriatezza e l’uniformità dei livelli essenziali di assistenza in ogni parte del Paese.

Occorre perciò finanziare adeguatamente il fabbisogno sanitario delle Regioni - concludono Iannello e Genco - con criteri equi di riparto e garantire politiche sanitarie regionali capaci di reggere la sfida del risanamento e della riqualificazione da cui passa la difesa di un sistema sanitario pubblico, universale e di qualità».

Talarico (Idv): su Afor e comunità montane regna la confusione «In tema di Unioni di comuni e Comunità montane in Calabria la confusione regna sovrana.

Mentre da un lato la Giunta regionale si fa latrice di un progetto di legge che prevede la soppressione degli enti montani e l’avocazione ad una agenzia regionale delle competenze in materia di forestazione e di sviluppo della montagna, dall’altro il Consiglio regionale approva una legge sulle Unioni di comuni che esplicitamente individua nelle comunità montane il livello ottimale per lo svolgimento associato di funzioni e servizi comunali nei territori montani». E’ quanto si legge in una nota di Mimmo Talarico , Consigliere regionale Idv. «È del tutto evidente che anche su questo terreno la Giunta regionale sta dimostrando una certa incapacità a proporre un quadro di riforme organico e coerente, una soluzione adeguata all’empasse che si è creato rispetto al destino degli enti montani ed al rilancio delle politiche regionali in tema di valorizzazione e sviluppo della montagna. L’occasione è comunque propizia per ribadire che su questo versante sarebbe opportuno mettere in campo un progetto condiviso, un’ipotesi di riforma del comparto che recepisca anche le istanze delle opposizioni. La nostra - conclude non è una linea di conservazione ma una manifestazione di disponibilità al dialogo su una proposta organica di rilancio delle politiche sulla montagna e le aree interne».

IN BREVE

IDV

GIUSTIZIA

PONTE STRETTO

Nasce a Simeri Crichi un Circolo di Italia Dei Valori, "Moralità e Sviluppo". che ha visto eleggere presidente Franco Critelli e Simona Corapi segretario che ne sono stati tra l’altro, i promotori. Ne dà notizia il Commissario provinciale Enzo Tromba che aggiunge: «IdV è sempre più, a Catanzaro come in Calabria, un punto d iriferimento solido per quanti anelano ad un rinnovamento dei costumi della politica e della società, per tutti coloro che si battono per la difesa intransigente dei valori costituzionali e per la tutela dei ceti più deboli e promotrice di un’azione che aiuti a ritrovare il gusto di pensare, di ragionare e di agire per il bene comune, a favorireunaculturacheforniscaglistrumentinecessari ad "aprirsi al mondo». «Al nostro Circolo IdV - dice Critelli - possono aderire tutti coloro che intendono esplorare un nuovo modo di fare politica , ed a quanti sono mossi dal comune obiettivo di risolvere i problemi del nostro paese , ponendo attenzione sull’operato delle classi dirigenti istituzionali e politiche che governano il nostro territorio. Il circolo IdV guarda con estremo interesse ai movimenti cittadini sorti spontaneamente».

Nove computer sono stati ceduti dall’Università della Calabria e messi a disposizione della squadra di polizia giudiziaria della Procura di Vibo Valentia. Lo ha reso noto, nel corso di una conferenza stampa, il procuratore Mario Spagnuolo. «Ho voluto rendere pubblico il rapporto sinergico di collaborazione tra Istituzioni ha detto - soprattutto in questa fase dove le difficoltà economiche rappresentano spesso un problema insormontabile nella gestione finanche del quotidiano».

La consegna dei nove pc è il risultato dello scambio di comunicazioni tra la segreteria della Procura ed il Polo didattico dell’Unical, soppresso tempo fa e che aveva sede al liceo classico dove i computer erano inutilizzati. Di proprietà dell’Unical i computer sono stati ceduti alla Procura in comodato d’uso gratuito. «Senza enfatizzare l’evento - ha detto Spagnuolo - è parso utile far conoscere all’opinione pubblica vibonese il rapporto tra Istituzioni diverse unite da un unico interesse quale il bene comune. La circostanza tornerà utile per sostenere materialmente il lavoro degli Uffici della Procura portato avanti tra mille e oggettive difficoltà».

Il deputato nazionale del Pd, Francantonio Genovese, ha presentato un disegno di legge che prevede l’abrogazione della legge istitutiva della Stretto di Messina spa e l’incorporazione della stessa nella Anas Spa. «La Corte dei Conti - afferma Genovese - ha calcolato che sono stati spesi dal 1986 al 2008 poco più di 200 milionidi euro, c’è chi dice invece che i milioni sono quasi 300 e, se si aggiungono i costi delle trivellazioni degli ultimi mesi, la cifra totale dovrebbe sforare i 400. Crediamo che questi dati siano più che sufficienti per sollevare più di un dubbio sull’ effettiva utilità della Stretto di Messina Spa che svolge compiti e funzioni che possono essere affidati al suo principale azionista, ovvero all’Anas, evitando duplicazioni di costi, organi sociali ed il sempre crescente numero di dipendenti. A ciò si aggiungano le incertezze sullaeffettiva realizzabilità dell’opera, dettate dal momento di gravissima crisi finanziaria che, certamente, non incoraggia quegli investimenti privati, oggi indispensabili - conclude Genovese - per coprire i costi del collegamento stabile tra la Sicilia ed il continente immaginato nel lontano 1971».

Martedì 15 Novembre 2011 il Domani dello Sport 29

IN CALABRIA Incidente stradale morta una donna

appreso, nell’incidente sono rimasti coinvolti tre veicoli, due auto e un furgone. La vittimaviaggiava su una delle Una donna è morta in seguito auto, in compagnia di altre due all’incidente stradale che è avvenuto questa mattina sulla SS donne. Sul luogo sono intervenuti le squadre dell’Anas e 107, nei pressi di San Fili la Polizia Stradale per i rilievi sulle (Cosenza). Si tratta di Adelina cause del sinistro.

Amendola, 64 anni, di Longobardi, ma residente ad Amantea. La donna sarebbe giunta già morta all’ospedale di Cosenza. Secondo quanto si è Rosa Voci

Scopelliti incontra sindaci Valle Esaro Una delegazione di sindaci della valle dell’Esaro guidata dal consigliere regionale Giulio Serra è stata ricevuta a palazzo Alemanni dal Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti e dal dirigente generale della presidenza Franco Zoccali. Dalla riunione è emerso l’impegno del Presidente Scopelliti a

velocizzare i tempi di attuazione per quanto previsto dal decreto 18 per la riconversione della struttura di San Marco Argentano. I sindaci hanno chiesto che a breve venga attivato il punto di primo intervento h 24 del Capt di San Marco Argentano con il funzionamento a pieno regime delle specialistiche ambulatoriali oltre che dei servizi di radiologia, laboratorio

di analisi, il dispensario farmaceutico ed il servizio territoriale della dialisi. E’ stata inoltre ribadita la necessità di verificare la possibilità di un ambulatorio di medicina dello sport. I sindaci hanno espresso soddisfazione per l’esito dell’incontro rassicurati dal Presidente il quale ha confermato la volontà della Regione di procedere in questa direzione.

L’appello del leader dei Diritti Civili che invita a rispettare la protesta di chi lotta L’Auser sulla conferenza del volontariato: impronta spettacolistica I volontari dell’Auser Calabria «presenti numerosi alla conferenza regionale del volontariato per la presentazione della proposta di legge della Giunta» in una nota, esprimono «disappunto e disagio per una manifestazione - si legge svoltasi con una decisa impronta spettacolistica che ha relegato i volontari a pubblico d’ascolto. Ruolo al quale il mondo del volontariato è da sempre poco avvezzo. D’altra parte gli stessi organizzatori -si fa rilevare - hanno manifestato le preoccupazioni della vigilia sulla possibilità di riempire la sala. Quasi che l’obiettivo prevalente fosse questo e non quello di parlare e interloquire con l’universo del volontariato. Un universo, certamente frammentato, ma da sempre pronto ad accorrere e a mobilitarsi per rafforzare le ragioni e il senso del suo volere essere e dotato da tempo di rappresentanza. Insomma un pubblico per il Presidente il cui discorso però ha deluso e lasciato l’amaro in bocca. Di sostegno al volontariato,per ora, accontentatevi della legge, ma sappiate che vi consideriamo il braccio delle istituzioni, è stato il succo del discorso del Presidente.

Magra consolazione sostiene l’Auser - per i volontari che quotidianamente devono arrabattarsi solo con la fantasia e la generosità. Il testo di legge, innovativo in alcuni punti, - continua l’associazione vicina alla Cgil abbisogna di qualche precisazione e integrazione non trascurabili». cm

Corbelli al Governatore «Salvare l’ospedale di Acri» di Carmela Mirarchi COSENZA - Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, promotore della proposta di legge per l’istituzione del Garante della Salute della Calabria, approvata, all’unanimità, il 30 giugno 2008, dal Consiglio regionale calabrese, chiede al presidente della regione e commissario alla sanità Giuseppe Scopelliti, di «fermare lo smantellamento e salvare l’ospedale di Acri per garantire il diritto alla assistenza e alla salute dei cittadini di un vasto comprensorio». Corbelli afferma che «si deve rispettare la protesta pacifica delle associazioni, dei rappresentanti politici, istituzionali, delle migliaia di persone che combattono per difendere un presidio sanitario, particolarmente importante e assolutamente indispensabile per la specificità del territorio, che chiedono di non essere abbando-

nati e privati di una assistenza sanitaria adeguata in una realtà difficile, problematica come quella di Acri e del suo circondario. Ai rappresentanti del comitato che si è costituito a difesa dell’ospedale di Acri, che mi hanno contattato e che ho sentito al telefono, ho confermato il sostegno di Diritti Civili

alla loro giusta lotta». Il coordinatore di Diritti Civili invita il Governatore «a promuovere subito un tavolo istituzionale per arrivare ad una soluzione condivisa della delicataproblematicasanitariacheinveste la città di Acri, diversi comuni limitrofi e migliaia e migliaia di persone. Quello che occorre im-

mediatamentefareèfermaresubito il ridimensionamento e lo smantellamento dell’ospedale di Acri che va anzi potenziato e messo in condizione di operare in modo efficiente. Smantellare oggi il nosocomio di Acri, che da molti anni rappresenta un presidio di buona sanità, significa mandare allo sbaraglio e mettere a rischio non solo l’assistenza ospedaliera, ma la salute e la stessa vita degli abitantidell’interovastocomprensorio. Significa privare dell’assistenza sanitaria immediata e mettere in pericolo migliaia e migliaia di persone, che per raggiungere l’ospedale più vicino dovrebbero percorrere tragitti, d’inverno, con la neve, problematici per molti comuni della zona. Lo smantellamento dell’ospedale di Acri rappresenterebbe per un fatto gravissimo, una violazione dei diritti alla assistenza sanitaria e alla salute dei cittadini».

BREVI WHY NOT

’NDRANGHETA

FARMACIE

Slitta l’udienza per 27 rinviati a giudizio. La causa è stata lo sciopero degli avvocati

L’ex sindaco di Locri, Macrì: io mafioso? Ho sempre combattuto i clan

Stato di agitazione farmacie di Catanzaro e Cosenza il 25 saranno chiuse

E’ saltata l’udienza fissata nell’ambito del processo a carico delle 27 persone rinviate a giudizio a seguito della nota inchiesta "Why not". L’inchiesta avviata nel 2006 dall’allora sostituto procuratoredellaRepubblicadiCatanzaroLuigideMagistris e poi, dopo l’avocazione a quest’ultimo, affidata alla Procura generale, che riguardava un presunto comitato d’affari che avrebbe illecitamente gestito i soldi destinati allo sviluppo della Calabria. Il rinvio del processo - come della maggior parte delle udienze penali fissate per oggi -, slittato al prossimo 29 novembre, è stato necessario per via dell’astensione dalle udienze degli avvocati proclamata dall’Unione camere penali, che ha avuto inizio ieri e dovrebbe durare fino a venerdì, in segno di protesta contro un’asserita lesione del diritto didifesa del cittadino, contro il problema dei rapporti tra politica e giustizia e per chiedereunmaggioreconfrontoperleriformenel settore.

«Ritengo alcune notizie pubblicate dalla stampa come false e lesive della mia immagine e del mio buon nome e comunico di aver dato mandato ai miei legali di fiducia, per procedere nei confronti dei giornalisti e di quanti nel corso di accertamento verranno ritenuti responsabili di tali affermazioni». A parlare è l’ex sindaco di Locri , Francesco Macrì. «Nell’ambito del processo a Meta - scrive Macrì - mi si attribuisce di aver partecipato il 13 maggio 2007 ad una cena a Taormina presso il lussuoso ristorante Baronessa, oltre ai personaggi istituzionali e del jet set, insieme a tutta la ’ndrangheta di Condello.

La lotta alla criminalità organizzata - scrive Macrì - è stata il mio impegno principale nei cinque anni di mandato quale Sindaco della Città di Locri, anni di grande impegno, dedizione e duro lavoro. Oggi posso dichiarare a testa alta conclude- che la città di Locri è divenuta negli anni del mio mandato un modello da imitare».

E’ stato proclamato lo stato di agitazione di tutte le farmacie delle province di Catanzaro e Cosenza. Lo annuncia in una nota Federfarma Calabria, che annuncia la chiusura delle farmacie per la giornata di venerdì 25 novembre.

«L’agitazione si è resa necessaria per richiamare l’ attenzione del governo regionale sui gravi problemi che rischiano di compromettere l’assistenza farmaceutica delle due province. Nelle more della proclamata agitazione il governo regionale ha fissato per domani un incontro con i rappresentanti di Federfarma Calabria finalizzato alla risoluzione della vertenza». Nella proclamazione dellostatodiagitazionesi sottolinea che «allo stato attuale le farmacie private calabresi soffrono ingenti e persistenti ritardi delle Aziende sanitarie provinciali nei pagamenti degli importi dovuti per l’erogazione dei farmaci ai cittadini in regime di convenzione con il Servizio sanitario nazionale».

30 il Domani dello Sport Martedì 15 Novembre 2011

IN CALABRIA I dati dell’Uil: a Catanzaro ammonterà a 41 euro; a Reggio 17, 50; a Cosenza 226

Ecco quanto costa il ritorno dell’Ici di Carmela Mirarchi ROMA - Secondo i dati dell’Uil la reintroduzione dell’Ici costerebbe meno nella nostra regione rispetto alla media nazionale. Ammonterebbe mediamente 136 euro l’anno a famiglia la reintroduzione dell’Ici sulla prima casa (185,40 euro per un casa accatastata in A/2 e 86,62 euro per una casa in A/3).

E’ quanto emerge da un’indagine del Servizio Politiche Territoriali della Uil che ha elaborato il costo dell’Imposta Comunale sugli Immobili sulla prima casa, nelle 104 Città Capoluogo di Provincia, qualora venisse reintrodotta. L’indagine ha preso a campione il costo annuo dell’imposta riferita alla media di un appartamento di 80 mq., di categoria A/2 (abitazione civile)eA/3(abitazioneeconomica e popolare) che è il taglio medio delle Città Capoluogo, analizzandone le rendite catastali rapportate a 5 vani e siti in zona censuaria semiperiferica. Le aliquote e la detrazione sulla prima casa, prese in considerazione, sono quelle deliberate dai Comuni per il 2011.

L’aliquota media applicata spiega il segretario confederale dellaUil,GuglielmoLoy-perl’abi-

tazione principale è del 4,98 per mille, mentre l’aliquota ordinaria è del 6,74 per mille. La detrazione media sulla prima casa è di 117,27 euro(103,29euroladetrazioneordinaria). Le stime della Uil indicanoche,qualoravenissereintrodotta l’imposta con le attuali regole, questa produrrebbe per i Comuni un gettito totale di circa 3,7 miliardi di euro, equivalenti al 41% dell’attuale gettito Ici (9,1 miliardi di euro), portando così complessivamente nelle casse dei Comuni oltre 12,8 miliardi di euro. Per le

famiglie,ovviamente,l’onerecambierebbe da città a città. Dall’indagine Uil emerge, comunque, chea Bologna, la reintroduzione dell’Ici sull’abitazione principale peserebbe mediamente 416,85 euro a famiglia (540,45 per un’abitazione in A/2 e 293,20 euro in A/3); a Roma 407,95 euro (482,90 in A/2 e 333,00 in A/3); a Firenze 395,05 euro(427,60inA/2e362,50inA/3) a Milano 393,00 euro (495,00 in A/2 e 291,00 in A/3); a Genova 282,35 euro (375,90 in A/2 e 188,80 in A/3); a Napoli 218,50 eu-

ro (233,00 in A/2 e 204,00 in A/3); a Trieste 207,87 euro (268,90 in A/2 e 146,85 in A/3); a Torino 191,75 euro (302,00 in A/2 e 81,50 in A/3); a Bari 173,30 euro (213,60 in A/2 e 133,00 in A/3); ad Aosta 172,60 euro (237,70 in A/2 e 107,50 in A/3); a Palermo 121,65 euro (157,30 in A/2 e 86,00 in A/3). Mano "più leggera" a Cagliari dove l’imposta peserebbe mediamente, sempre sul nucleo familiare, 35,50 euro (55,00 in A/2 e 16,00 in A/3); a Catanzaro 41,10 euro (66,20 in A/2 e 16,00 in A/3); a L’Aquila 51,97 euro (72,95 in A/2 e 31,00 in A/3); a Campobasso 56,05 euro (92,60 in A/2 e 19,50 in A/3); a Bolzano 57,20 euro (92,60 in A/2 e 21,80 in A/3); a Trento 62,30 euro (94,40 in A/2 e 30,20 in A/3); a Perugia 79,60 euro (99,80 euro in A/2 e 59,40 in A/3); ad Ancona 83,80 euro (113,60 in A/2 e 54,00 in A/3); a Venezia 95,60 euro (143,40 in A/2 e 47,80 in A/3); a Potenza 107,87 euro (142,80 in A/2 e 72,95 in A/3).

Se si analizzano le città medie e piccole emerge che a Rimini l’Ici sulla prima casa peserebbe mediamente 386,60 euro (641,60 per una abitazione in A/2 e 131,60 per una abitazione in A/3); a Pisa 355,90 euro (427,90 in A/2 e

283,90 in A/3); a Verona 338,90 euro (435,85 in A/2 e 242,00 in A/3); a Ferrara 268,65 euro (312,60 in A/2 e 224,70 in A/3); a Benevento 262,75 euro (319,70 in A/2 e 205,80 in A/3); a Padova 262,70 euro (329,85 in A/2 e 195,60 in A/3); a Cosenza 226,15 euro (311,55 in A/2 e 140,73 in A/3); a Salerno 224,77 euro (247,15 in A/2 e 202,40 in A/3); a Taranto 214,62 euro (276,30 in A/2 e 152,95 in A/3). E’ invece a Reggio Calabria che l’ICI peserebbe mediamente meno sulle famiglie con 17,50 euro (35,00 euro per abitazioni classificate in A/2 e esenzione per la tipologia in A/3); a Lecce 18,47 euro (36,95 euro in A/2 e esenzione in A/3); a Teramo 27,50 euro (55,00 in A/2 e esenzione in A/3); a Messina 31,50 euro (50,00 in A/2 e 13,00 in A/3); a Crotone 32,80 (45,80 in A/2 e 19,80 in A/3); a Trapani 41,70 euro (66,10 in A/2 e 17,30 in A/3); a Viterbo 42,50 euro (79,75 in A/2 e 5,30 in A/3); ad Asti 43,40 euro (52,60 in A/2 e 34,20 in A/3); ad Oristano 52,10 euro (82,60 in A/2 e 21,60 in A/3); a Vibo Valentia 55,10 euro (75,70 in A/2 e 34,50 in A/3); a Lucca 55,97 euro (101,75 in A/2 e 10,20 in A/3).

Martedì 15 Novembre 2011 il Domani dello Sport 31

IN CALABRIA Riunione a Palazzo Alemanni sull’utilizzo dei fondi Pisl per le linee Taurensi CATANZARO - Si è svolta a Palazzo Alemanni, sede della Presidenza della Giunta regionale, una riunione tecnica, convocata dal Presidente Scopelliti, per discutere dell’opportunità dell’utilizzo dei fondi Pisl nel sistema dei trasporti della piana di Gioia Tauro, con specifico riferimento

alle linee Taurensi.

All’incontro erano presenti, inoltre, il Consigliere Regionale delegato ai trasporti Fausto Orsomarso, il DG del Dipartimento regionale trasporti Giovanni Laganà, il Presidente della Provincia di Reggio Calabria Giuseppe Raffa, i Sindaci dell’Associazione Città degli Ulivi

ed il Sindaco di Gioia Tauro Renato Bellofiore.

I Sindaci ed il Presidente della Provincia di Reggio, hanno convenuto che queste risorse non possono essere destinate per interventi che necessitano ancora di ulteriori approfondimenti e riunioni che ne chiariscano il definitivo assetto.

Le linee Taurensi, hanno affermato, sono state oggetto di

una politica di sprechi ed evidenziano l’inutilità di alcune tratte.

Le risorse dei Pisl, hanno ulteriormente convenuto i rappresentanti dei comuni, saranno utilizzate, invece, per collegare meglio la Piana di Gioia Tauro con progetti specifici legati comunque alla mobilità.

I Sindaci, di comune intesa con il Presidente della Provincia di Reggio, hanno stabilito di rinviare

la questione relativa alle linee Taurensi, ad una successiva riunione.

La Regione ha preso atto, facendosi carico di organizzare una riunione sul territorio con tutti i Sindaci interessati, condividendo, fra l’altro, la possibilità di utilizzo delle linee Taurensi per fini turistici.

Rosa Voci

Il procuratore di Reggio Calabria ha partecipato ad un convegno alla Bocconi Azzarà rapito da 3 mesi, tanti sono vicini a lui e alla sua famiglia Il Vice Presidente dell’Amministrazione provinciale di Reggio, Giovanni Verduci, è intervenuto ieri sulla vicenda di Francesco Azzarà, l’operatore di Emergency rapito in Sudan lo scorso 14 agosto. «Con oggi sono tre mesi che Francesco Azzarà è in mano a sequestratori che lo tengono lontano dai suoi affetti più cari, dai suoi interessi, dalle sue passioni si legge nella nota riportata su www. giovanniverduci. it -.

Oggi, in questo particolare momento, non voglio fare appelli alle autorità che, sono convinto, stanno facendo il massimo per la sua liberazione. Non intendo sollecitare Emergency che tanto si sta spendendo sul territorio sudanese. Il mio pensiero, oggi più che mai, è rivolto ai suoi genitori, ai suoi familiari, agli amici di sempre e a quelli che, in questi tre mesi, hanno prima conosciuto, poi apprezzato, quindi sostenuto Francesco.

Lui, il volontario dell’associazione di Gino Strada che pochissimi sapevano essere in Sudan, è un ragazzo forte, determinato, solare e molto, molto legato alla sua terra. Un ragazzo che merita l’affetto che i suoi amici stanno dimostrando, degno dell’attenzione che istituzioni, associazioni, società e gruppi di ragazze e ragazzi stanno prestando alla sua vicenda.

Sono convinto - conclude Verduci - che Francesco e i suoi genitori avvertono tutto questo affetto, sanno che possono contare su tutti loro.

L’amore per il prossimo non ha confini, supera tutte le barriere». cm

’Ndrangheta, Pignatone: società la combatta in tempo di Carmela Mirarchi MILANO - Per il procuratore di Reggio Calabria, Giuseppe Pignatone, è «essenziale che la società civile del nord certamente più ricca e articolata di quella del sud, combatta in tempo» il fenomeno delle infiltrazioni mafiose nella società e nell’economia. Pignatone, chehapartecipatoieripomeriggio all’Università Bocconi di Milano a un convegno dedicato alla figura di Giorgio Ambrosoli, avvocato milanese ucciso dalla mafia, ha spiegato che quello delle infiltrazioni mafiose «é un problema che non ha la stessa gravità che ha al sud» e «a macchia di leopardo.

Però è fondamentale - ha detto Pignatone - prendere conoscenza di questo problema anche approfittando anche dai dati che vengono dalle indagini, dati oggetti, intercettazioni, dichiarazioni e testimonianze». Secondo il procuratore di Reggio Calabria, Giuseppe Pignatone, eventuali infiltrazioni

mafiose in vista dei lavori di Expo non possono essere solo un problema della magistratura ma ci deve essere un «sistema di controllo che si può variamente articolare. Non è solo un problema di Expo - ha detto Pignatone al convegno dedicato all’avvocato milaneseuccisodallamafiamentreera liquidatore della banca privata italiana di Michele Sindona -. Le mafie sono attente a cogliere tutte le occasioni: può essere un piccolo lavoro di competenza di un ente locale ma ovviamente l’Expo può attrarre di più per via degli interessi in gioco. Ci deve essere un sistema di controllo che si può variamente articolare. La magistratura fa il suo dovere, la procura di Milano è sempre in prima linea ed é un ufficio splendido. Poi però tocca alle altre componenti della società come la politica e la pubblica amministrazione evitare questo rischio».

Ieri Pignotone ha parlato della ndrangheta anche in un intervista

A Sud’Europa, settimanale del Centro Pio La Torre. «Anche la mafia calabrese ora ha la sua Cupola. Stiamo assistendo ad una ristrutturazione della ’ndrangheta che, pur mantenendo l’articolazione familiare, ha al vertice un organismo, definito Crimine o Provincia che impartisce le direttive strategiche ed è in grado di farle rispettare», spiega Giuseppe Pignatoneillustrandolamutazionedelle dinamiche di potere all’interno

della mafia calabrese. «Oggi - continua Pignatone - ci troviamo di fronte ad un’organizzazione totalmente diversa, capace di ristrutturarsialcresceredegliinteressieconomici e dell’espansione in Italia e nel mondo pur mantenendo come centro operativo la provincia di Reggio Calabria». A fornire il quadro della nuova struttura «una serie di operazioni realizzate nel 2010 ( Reale, Met, All Inside) e soprattutto quella condotta in collegamento con la Dda di Milano (Il Crimine) che hanno dipinto il quadro della situazione attuale della’ndrangheta,completamente diversa dalla ricostruzione effettuata dalle sentenze di 10-15 anni fa, che descrivevano una ’ndrangheta tradizionale, formata da famiglie sostanzialmente non collegate tra loro se non occasionalmente». Quello che non muta è lo storico interesse della ’ndrangheta per l’infiltrazione nei settori economici della società al sud così come al Nord Italia.

BREVI RIUNIONE PD

REGIONE

PORTO DI GIOIA

Demetrio Battaglia eletto vicepresidente del gruppo Scalzo è segretario tesoriere

Venerdì il consiglio: si parte con il dibattito sulla sanità Al secondo punto il Corecom

Sul: accordo su cassa integrazione non ha prodotto risultati

Presieduto dal capogruppo Sandro Principe, si è riunito oggi, a Lamezia Terme, il gruppo regionale del Partito democratico. All’unanimità dei presenti, è scritto in una nota, il gruppo ha eletto Demetrio Battaglia vicepresidente del gruppo e Antonio Scalzo segretario tesoriere. Sono stati affrontati diversi argomenti tra cui quelli inerenti l’urbanistica, la forestazione ed è stato preparato il prossimo Consiglio regionale per quanto attiene i temi della sanità. Il gruppo ha discusso anche il documento di programmazione finanziaria. «Abbiamo tenutoquestaimportanteriunionedelgruppo-ha sostenuto Principe al termine della riunione - non solo abbiamo discusso dei temi più importanti per l’attualità politica e amministrativa della Regione Calabria come l’Afor, il documento di programmazione economica e finanziaria, delle modifiche alla legge urbanistica e naturalmente abbiamo discusso di sanità e abbiamo preparato il prossimo Consiglio».

Si aprirà con il dibattito sulla sanità la seduta del Consiglio regionale convocata dal Presidente Francesco Talarico per venerdì 18 novembre, alle ore 15. Al secondo punto all’ordine del giorno, la proposta di provvedimento amministrativo n. 148/9^ per la "Nomina di tre membri e tra questi del Presidente del Comitato Regionale per le Comunicazioni - Corecom".

Nell’agenda degli impegni consiliari anche l’esame delle proposte di legge unificate che contengono "Norme per il sostegno di persone non autosufficienti. Fondo per la non autosufficienza". Relatore il Presidente della VI Commissione, Claudio Parente (Scopelliti Presidente). L’Assemblea proseguirà i lavori con il vaglio delle proposte di legge unificate n.

26/9^ "Norme per i servizi socio-educativi per la prima infanzia" e n. 91/9^ "Disciplina dei servizi socio-educativi per la prima infanzia".

Una riunione del coordinamento dei portuali di Gioia Tauro «per fare il punto sulla crisi che ormai sta investendo da alcuni mesi lo scalo» si è tenuta ieri. «L’analisi eseguita su quanto sta accadendo - è scritto nella nota - è stata impietosa: l’accordo sulla cassa integrazione, firmato la scorsa estate, non ha prodotto alcun risultato né dal punto di vista dell’aumento dei volumi, né dal punto di vista dell’attenzione del Governo che ha ridotto i finanziamenti sul porto e ha spostato i propri interessi verso i porti del nord italia; l’Apq sulla logistica è completamente fermo, nonostante i progetti siano immediatamente cantierabili e si registra il continuo disimpegno di Rfi e della politica. Si é concordato di coinvolgere l’opinione pubblica con iniziative che interessino tutti per portare chiaro il messaggio a livello centrale che la situazione potrebbe diventare esplosiva a livello sociale».