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Martedì 15 Novembre 2011 > euro 1,00 > Anno XIV Nr. 315

UESSE CATANZARO Bisogna scuotersi. Le aquile ormai non vincono in campionato dal match contro i laziali dell’Aprilia

LA PAREGGITE VIGOR LAMEZIA Costantino deluso dal pareggio contro il Giulianova. Il tecnico lametino guarda alla trasferta di L’Aquila

a pag. 20

SAMBIASE Un grande Porpora non solo in difesa ma anche in attacco. Oggi a lavoro per preparare la trasferta di Caltanissetta a pag. 21

VOLLEY A Busnago trionfa anche il razzismo L’Assitur Soverato oggetto di pesanti cori razzisti discriminazione durante l’incontro giocato nella cittadina brianzola Gesti di inaudita gravità a pag. 18

OMICIDIO

TASSE

Uccide la sorella di 52 anni a coltellate e si costituisce ai carabinieri Il movente è la depressione della vittima a pag. 27

SANITA’

Ecco quanto costerebbe alla Calabria il ritorno dell’Ici In tutte le province, tranne Cosenza, peserebbe meno delle media a pag. 30

La Cgil annuncia la mobilitazione del 18 novembre: «Insufficiente l’azione messa in atto dal Commissario Scopelliti» a pag. 28

2 il Domani dello Sport Martedì 15 Novembre 2011

CLASSIFICHE SERIE A Totale

LA CLASSIFICA

21 21 20 19 16 14 14 14 13 13 12 12 12 12 12 10 8 8 7 3

Lazio Udinese Milan Juventus Palermo Napoli Roma Catania Siena Cagliari Atalanta Genoa Parma Fiorentina Chievo Bologna Inter Lecce Novara Cesena

In casa

Fuori casa

10 10 10 9 10 9 10 10 10 10 10 9 10 10 10 10 9 10 10 10

6 6 6 5 5 4 4 3 3 3 5 3 4 3 3 3 2 2 1 0

3 3 2 4 1 2 2 5 4 4 3 3 0 3 3 1 2 2 4 3

1 1 2 0 4 3 4 2 3 3 2 3 6 4 4 6 5 6 5 7

16 13 23 15 14 13 13 12 12 9 13 13 12 10 8 9 11 8 12 3

8 4 14 7 12 7 11 16 8 10 12 12 18 9 11 16 16 16 19 13

2 5 4 3 5 2 2 3 3 1 3 2 3 3 3 1 1 0 1 0

2 0 2 2 0 1 1 2 0 3 2 2 0 1 2 0 1 1 2 3

1 0 0 0 0 1 2 0 1 1 0 0 2 1 1 3 2 4 2 3

5 10 15 11 14 6 8 6 9 2 5 7 8 9 6 4 2 5 7 3

4 1 4 5 6 3 7 3 2 4 2 3 5 4 4 8 5 11 9 7

4 1 2 2 0 2 2 0 0 2 2 1 1 0 0 2 1 2 0 0

1 3 0 2 1 1 1 3 4 1 1 1 0 2 1 1 1 1 2 0

0 1 2 0 4 2 2 2 2 2 2 3 4 3 3 3 3 2 3 4

11 3 8 4 0 7 5 6 3 7 8 6 4 1 2 5 9 3 5 0

4 3 10 2 6 4 4 13 6 6 10 9 13 5 7 8 11 5 10 6

IL PROSSIMO TURNO 12ª giornata 19-20/11/2011

Bologna Catania Fiorentina Genoa Inter Juventus Napoli Parma Roma Siena

Cesena Chievo Milan Novara Cagliari Palermo Lazio Udinese Lecce Atalanta

MARCATORI

dom 12:30 dom 15:00 sab 20:45 dom 15:00 sab 18:00 dom 15:00 sab 20:45 dom 15:00 dom 20:45 dom 15:00

sabato 19 ore 20.45 Napoli vs Lazio

Di Natale A. (Udinese) 8 gol 7 Denis G. (Atalanta) 6 Giovinco S. (Parma) Klose M. (Lazio) 6 5 Calaio' E. (Siena) 5 Jovetic S. (Fiorentina) 5 Palacio R. (Genoa) 5 Osvaldo D. (Roma) 5 Ibrahimovic Z. (Milan) 4 Cavani E. (Napoli) Marchisio C. (Juventus) 4 4 Matri A. (Juventus) 4 Moralez M. (Atalanta) 4 Nocerino A. (Milan) 4 Rigoni M. (Novara)

PENALIZZAZIONI: Atalanta -6;

SERIE B

LEGA PRO

LA CLASSIFICA Torino Sassuolo Pescara Padova Reggina Verona H. Sampdoria Varese Bari Grosseto Livorno Cittadella Juve Stabia Brescia Crotone Vicenza Empoli Albinoleffe Modena Gubbio Nocerina Ascoli

LA 15ª GIORNATA

34 31 29 28 27 25 22 22 21 20 20 18 17 17 16 16 15 15 14 14 13 2

Brescia Cittadella Grosseto Gubbio Juve Stabia Modena Pescara Reggina Sampdoria Torino Verona H.

Ascoli Livorno Varese Sassuolo Albinoleffe Empoli Padova Nocerina Vicenza Bari Crotone

0 2 1 0 2 0 1 2 0 1 2

1 2 5 1 2 2 1 1 1 1 1

PENALIZZAZIONI Juve Stabia -4; Crotone -1 Ascoli -10; MARCATORI

F. Tavano (Empoli) 10 gol E. Abbruscato (Vicenza) 9 M. Sansovini (Pescara) 9 C. Immobile (Pescara) 8 L. Castaldo (Nocerina) 7 A. Cocco (Albinoleffe) 7

LA CLASSIFICA Ternana Taranto Tritium Lumezzane Sorrento Provercelli Como Carpi Pisa Avellino Reggiana Foggia Monza Benevento Spal Pavia Viareggio Foligno

LA CLASSIFICA

27 25 21 21 20 20 19 19 19 15 13 11 11 10 10 8 5 0

PENALIZZAZIONI Taranto -1; Sorrento -2; Como -1; Reggiana -2; Foggia -1; Benevento -6; Spal -2; Viareggio -1; Foligno -4 LA 12ª GIORNATA Risultati

Benevento Como Foggia Foligno Pisa Provercelli Reggiana Sorrento Monza

- Avellino - Carpi - Taranto - Tritium - Pavia - Viareggio - Spal - Lumezzane - Ternana

2-2 1-0 0-1 0-1 1-0 2-0 3-0 1-2 0-2

Cremonese V. Lanciano Sudtirol Carrarese Frosinone Barletta Siracusa Portogruaro Trapani Pergocrema Spezia Piacenza Triestina Latina Andria Bat Prato Bassanov. Feralpisalo

21 21 20 19 19 19 18 18 18 18 15 13 12 12 11 9 9 9

PENALIZZAZIONI Cremonese -6; V. Lanciano -1; Carrarese -1; Siracusa -3; Piacenza -4 LA 12ª GIORNATA Risultati

Barletta Bassanov. Carrarese Cremonese Latina Piacenza Spezia Sudtirol Trapani

Pergocrema Triestina Siracusa Feralpisalo Portogruaro Frosinone Prato Andria Bat V. Lanciano

2-0 2-0 1-1 1-0 4-1 1-1 1-0 1-1 1-3

Girone A Manchester City - Napoli Villarreal - Bayern Monaco Bayern Monaco - Manchester City Napoli - Villarreal Manchester City - Villarreal Napoli - Bayern Monaco Bayern Monaco - Napoli Villarreal - Manchester City Bayern Monaco - Villarreal Napoli - Manchester City Manchester City - Bayern Monaco Villarreal - Napoli

1-1 0-2 2-0 2-0 2-1 1-1 3-2 0-3 22/11 22/11 7/12 7/12

Classifica Bayern Monaco

10 pt

3 1 0 8 3

Gf Gs

Manchester City

7 pt

2 1 1 6 4

Napoli

5 pt

1 2 1 6 5

Villarreal

0 pt

0 0 4 1 9

LA CLASSIFICA

LA CLASSIFICA Casale Treviso Rimini Cuneo Giacomense Santarcangelo Montichiari Poggibonsi V.Entella Sanmarino Sambonifacese Renate Borgo Buggiano Bellaria Igea M. Savona Mantova Alessandria Valenzana Lecco Pro Patria

29 26 26 23 19 19 18 18 18 17 16 16 15 15 14 14 13 10 8 4

PENALIZZAZIONI Montichiari -1; Savona -2; Alessandria -2; Pro Patria -13

LA 13ª GIORNATA Risultati

Bellaria Ig. M.Borgo Bug. Casale Mantova Renate Sambonifacese Sanmarino Treviso V.Entella Alessandria -

Pro Patria 0-2 Giacomense 2 - 0 Savona 1-0 0-1 Rimini 1-0 Cuneo Santarcangelo 2 - 0 Montichiari 4 - 3 0-0 Lecco Valenzana 2 - 0 Poggibonsi 3 1

L'Aquila Perugia Catanzaro Paganese Vigor Lamezia Giulianova Chieti Arzanese Campobasso Gavorrano Aprilia Aversa Normanna Vibonese Neapolis M. Fondi Isola Liri Fano A.J. Melfi Ebolitana Milazzo Celano

30 29 27 26 25 23 21 21 20 20 19 15 15 15 15 14 12 12 12 12 5

PENALIZZAZIONI Campobasso -2; Aversa Normanna -1; Isola Liri -2; Fano A.J. -5; Melfi -4; Ebolitana -1 LA 15ª GIORNATA Risultati

Arzanese Chieti Fondi Gavorrano Isola Liri Melfi Neapolis M. Perugia Vibonese Vigor Lame.

Aversa Norm.1 - 0 Fano A.J. 2 - 1 Celano 5-2 Aprilia 0-1 Catanzaro 0 - 0 Campobasso1 - 0 0-1 L'Aquila 3-1 Ebolitana 1-0 Milazzo Giulianova 1 - 1

realizzazione a cura di

il Domani dello Sport

Martedì 15 Novembre 2011 3

Usando un modello prodotto in Turchia, nasce la Fluence Z.E.

Renault Fluence Z.E., la berlina elettrica Pasquale Chirchiglia

Nissan ci riprova con l’elettrica Pivo3 Dopo ilo primo tentativo del 2005, che ha avuto un seguito nel 2007, la Nissan ci riprova con la Pivo3, vettura elettrica per uso urbano. La forma è decisamente più realistica, rispetto agli ovetti che l’avevano preceduta, anche se ancora non è proprio accattivante, la lugnhezza è contenuta ( meno di 3 metri ) e c’è spazio per tre passeggeri.

Honda presenta ben 7 concept a Tokyo La Honda ha deciso di concentrare gran parte dei suoi sforzi sui veicoli a batteria. Al prossimo Salone di Tokyo, infatti, ne presenterà ben 7, tra cui la AC-X ( nella foto ) che prende spunto sia dalla Insight che dalla Civic, la Small Sports EV Concept e la Micro Commuter Concept, una microvettura che segue la strada tracciata dalla Renault Twizy. Renault Fluence Z.E.

Suzuki Regina, auto dai consumi ridotti Come è noto, una casa molto attiva sul mercato delle auto elettriche è la Renault. Proprio in questa ottica, ha approntato una gamma, la Z.E., che usufruisce solo di questo tipo di propulsione. Il primo veicolo ad essere stato commercializzato è stato il Kangoo Z.E. A ruota, lo segue la Renault Fluence Z.E., che nasce da un modello - la Fluence appunto - prodotto in Turchia e venduto in molti paesi, ma che in Italia non ha mai La Renault posato le sue ruote. L’auto non è esattamente una utiFluence Z.E. litaria, con i soi 475 cm di ha un motore lunghezza, misure tra l’altro ampliate di circa 13 cm che raggiunge i rispetto al modello originale, per poter ospitare le bat135 km/h, una terie. E ovviamente, un’altra differenza è la presenza autonomia che degli sportellini per poter va dagli 80 effettuare la ricarica. Nonostante le dimensioni ai 120 km/h e però, lo spazio all’interno della Fluence è limitato. si ricarica Non tanto per i passeggeri, anche con la che anzi stanno comodi e hanno pure vani portaogrete domestica getti a disposizione. Le dimensioni del bagagliaio tuttavia sono limitate ( solo 317 litri ), queste perché gli accumulatori occupano molto spazio. Sempre per lo stesso motivo, non è possibile abbattere i sedili posteriori. Tra gli strumenti presenti sulla plancia, c’è il Carminat Tom Tom Live che, tra le altre cose, segnala la presenza delle colonnine di energia elettrica

che servono per ricaricare l’auto. Inoltre, quando si gira la chiava nel cruscotto, appare la scritta "GO" per segnalare che il motore è acceso, accorgimento indispensabile visto che il propulsore elettrico non fa rumore. Accanto al tachimetro ci sono l’indicatore del livello della batteria, l’econometro e il computer di bordo. Anche se è un’auto elettrica, il motore della Fluence ha una potenza di 70 kW, l’equivalente di 95 CV, quindi le prestazioni sono di tutto riguardo, accelerazione compresa. La velocità massima è di 135

Anche la Suzuki presenterà le sue vetture elettriche a Tokyo, ma non solo quelle. Tra le proposte della Casa Giapponese c’è infatti la Regina. Presentata come la futura citycardellaSuzuki,èun’auto che, sfruttando il peso ridotto ( sotto i 730 kg ) e un apposito lavoro svolto sull’aerodinamica, arriva a percorrere 32 km con un litro. Contenute anche le emissioni, 70 g/km diCO2.

Dopo la Vygor Opera ... la Vygor Opera.2 km/h, ma è autolimitata per una questione di autonomi, che può variare dagli 80 ai 200 km, a seconda dello stile di guida, del traffico, delle condizioni atmosferiche ... In un percorso misto, con radio e fari accesi, il consumo ci si dovrebbe attestare sui 120 km circa. Certo, nel periodo estivo, con l’utilizzo del climatizzatore, si scende e di molto. Per quanto riguarda la ricarica, ci sono offerte disponibili con i gestori della rete elettrica, in modo da avere dei box apposito dedicati alla vettura, che permettono di compierla in sole 8 ore. Usando la rete domestica, ci vogliono invece 11-12 ore e bisogna cambiare il contatore, mettendone uno che sia almeno da 4,5 kW.

La Vygor, neonanata nel panorama dei costruttori italiani di auto, dopo aver esorditoconl’Opera,proponeuna seconda versione che, con molta originalità, ha chiamato Vygor Opera.2. Le differenze non sono poi tantissime dal primo modello, comunque bisogna dire che il motore è un 2.0 turbo Mitsubishi modificato per raggiungere i 300, 350 0 420 CV. L’auto è disponibile in 3 versioni, All Road, Easy ed Extreme.

il Domani Martedì 15 Novembre 2011

SPORT

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Balotelli e Osvaldo guideranno l’attacco azzurro stasera (20,45) contro l’Uruguay nell’amichevole dell’Olimpico

Prandelli sceglie l’attacco multietnico Italia - Uruguay 4-3-2-1 A disposizione 12 Sirigu 11 Abate 4 Criscito 19 Ogbonna 23 Nocerino 13 Thiago Motta 14 Aquilani 7 Pepe 20 Matri 10 Pazzini

In campo a Roma, Stadio Olimpico, alle 20.45. Diretta tv su

22 Caceres 16 M.Pereira

6 Balzaretti 8 Marchisio 17 Osvaldo 3 Chiellini 1 Buffon

18 Fernandez

21 Pirlo

2 Lugano 1 Muslera

9 Balotelli 17 Arevalo Rios

16 Ranocchia

21 Cavani 18 Montolivo

5 De Rossi

CT Cesare Prandelli

15 Perez

4-4-2 A disposizione 23 Silva 4 Scotti 19 Coates 8 Eguren 10 Ramirez 5 D.Rodriguez 20 Gonzalez

3 Godin

7 C. Rodriguez

2 Maggio

11 A.Pereira

Arbitro: Pereira Gomes (Portogallo)

CT Oscar Tabarez ANSA-CENTIMETRI

ROMA - Battuta la Polonia, responsabilizzato (con successo) Balotelli, la nazionale di Prandelli scende in campo stasera all’Olimpico contro l’Uruguay di Cavani & co. fresca vincitrice - giusto

LA FRASE

«Balotelli? Lo riprenderei domani mattina. Ho sempre molta stima per lui, mi sembra che stia venendo fuori molto bene grazie a Mancini e a questa sua esperienza in Inghilterra». Ritorno di fiamma per il presidente Moratti. «Un suo ritorno? Non lo so. Non sono pentito di averlo fatto scappare perché non l’ho lasciato scappare. Era duro trattenerlo. Ora è maturato ma credo che resterà in Inghilterra e farà bene lì».

quest’estate - della Coppa America. Tempo di esperimenti per il ct, con qualche inevitabile costante: in porta Buffon, Chiellini e Ranocchia confermati al centro della difesa, così come Pirlo e De Rossi

in mezzo. In attacco, fatto salvo l’utilizzo di Super Mario, dovrebbero giocare Pepe e Osvaldo, anche se ci sono dubbi sullo juventino, meno sul romanista.Prandellihainfattipro-

vato la coppia Mario-Pablo nell’allenamento di ieri mattina alla Borghesiana,conMontolivotrequartista. Nel caso giocasse Pepe, la squadra si disporrà con un 4-3-3 con Balotelli largo sulla sinistra e lo juventino in posizione di ala destra. Insomma, in avanti l’unico sicuro di una maglia da titolare è Osvaldo. Per lui, argentino di nascita (ma ha parenti in provincia di Ancona), la gara contro l’Uruguay è praticamente un derby. Chi dice che Prandelli non lo schieri anche per questa "motivazione" in più. «Si non c’è dubbio - ammette l’attaccante giallorosso - per me è quasi un derby perché sono argentino. Ma io difendo i colori dell’Italia e per me è solo una grande partita». Fin qui Pablo Osvaldo ha collezionato solo una presenza - a Pescara nel 3-0 imposto all’Irlanda del Nord - ma è in test come quelli contro l’Uruguay che molti si giocano la possibilità di entrare in pianta stabile nel team azzurro. «Non so se questa sarà la mia pri-

ma gara da titolare con la maglia della nazionale - spiega - ma spero sinceramente di sì e che tutto vada bene. Non mi aspettavo di inserirmi in modo così veloce, sono contento», dice l’attaccante della Roma nel ritiro azzurro della Borghesiana. Un motivo in più per far bene, per il romanista sarà il calore che gli riserverà il "suo" stadio: «Giocare all’Olimpico sarà una bella emozione. Anche se la consacrazione non è giocare contro un grande attaccante come Cavani, ma è farlo con la maglia dell’Italia, con i miei compagni, con De Rossi, con Pirlo con Montolivo, tutti grandi giocatori», aggiunge. Così come lo sono quelli che hanno fattivamente portato l’Italia ad aggiudicarsi un posto per la fase finale dei prossimi campionati europei di Polonia e Ucraina. «Spero che Pepito Rossi e Antonio Cassano tornino il più presto possibile: la nazionale ha bisogno di grandi giocatori. Se poi Prandelli terrà conto anche di me, sarà stato solo per i miei meriti».

«Ho qualcosa di Zoff, quando sono pacato. Ma so essere anche un po’ pazzo, come lo era Albertosi»

Buffon come Zoff, 112 presenze ROMA - Il capitano Gigi Buffon toccherà quota 112 presenze in maglia azzurra. Tante quante quelle di un altro legendario numero uno, della Juventus e della nazionale, Dino Zoff. «Sono una tappa importante, ma non penso sia l’ultima. Mi auguro che il mio cammino in nazionale sia ancora moderatamente lungo», ha detto il portierone azzurro alla vigilia della gara amichevole con l’Uruguay in programma stasera allo stadio Olimpico di Roma. «Più simile a Zoff o Albertosi? Riesco ad essere pacato come Zoff e in altre occasioni sono più scherzoso. Nell’immaginario collettivo Zoff rappresenta il punto di riferimentoperunagenerazionediportieri». «L’Uruguay? Giocheremo come abbiamo fatto contro tutte le altre squadre di valore», ha concluso Buffon. Più accorto nel commento sugli avversari il ct Prandelli: «Questa partita contro l’Uruguay è il test

piùsignificativopernoidaquando alleno la Nazionale. Loro sono una delle squadre più importanti a livello internazionale, pochi mesi fa hanno vinto la Coppa America, e hanno gente con tecnica e molta personalità», ha sottolineato Prandelli, che con molta probabilità all’inizio giocherà con la formazione con Montolivo in campo, «la stessa con cui siamo partiti con la Polonia. Lo faccio perchè voglio che si riparta dalle cose che nell’ultima gara non abbiamo fatto bene. Voglio capire - ha spiegato il ct - se quei primi 25 minuti in cui ci siamo trovati in difficoltà contro i polacchi sono dipesi dal fatto che giocavamo con due attaccanti diversi dal solito o se ora, senza Cassano e Rossi che prima tornavano molto ad aiutare i compagni, ci sono invece problemi strutturali. In quel caso dovrei preoccuparmi e vedere di cambiare qualcosa, non a livello di uomini quanto meno di modulo», ha precisato il ct azzurro.

Martedì 15 Novembre 2011 il Domani dello Sport

SPORT UNDER 21

Oggi alle 17 gli Azzurrini del ct napoletano affrontano l’Ungheria

Ferrara avverte i suoi: «Non abbassiamo la guardia» Victor Frasca ROMA - «L’esperienza avuta nella gara contro il Liechtenstein deve essere un monito, e farci capire che non esistono gare facili. È vero, siamo in un buon momento, ma in Turchia abbiamo speso tanto a livello fisico e mentale: ora è necessario recuperare le forze e concentrarci sull’impegno di oggi pomeriggio». Il tecnico degli azzurrini, Ciro Ferrara, invita alla prudenza per la partita contro l’Ungheria - calcio d’inizio oggi pomeriggio alle 17 - valida per l’accesso alla fase finale dell’europeo Under 21 che si terrà in Israele nel 2013. «Pensare - prosegue - che sia una partita alla nostra portata potrebbe costarci caro. Rispetto alla gara di Istanbul, dove abbiamo speso tanto, soprattutto nel primo tempo, opererò qualche cambio, ma non tantissimi. Anche nel reparto offensivo, dove dispongo di un parco attaccanti di livello elevato, saròcostrettoadoperaresceltedolorose.Conl’Ungheriaimportasolo vincere per completare il percorso». Il Salento è pronto ad accogliere la carovana azzurra dell’Under 21 mettendosi l’abito della festa. Big-

«Pensare che sia una partita alla nostra portata potrebbe costarci caro. Rispetto ad Istanbul, dove abbiamo speso tanto, farò qualche cambio. Battere l’Ungheria vorrebbe dire completare il percorso»

Ciro Ferrara (LaPresse)

lietti a ruba e stadio "Capozza" di Casarano tutto esaurito. Aspetto tutto sommato poco comune per una gara degli Azzurrini. Tanto entusiasmo che non sembra contagiare più di tanto un Ferrara sorridente e sereno: «Sono stati i ragazzi a farmene accorgere, ed è un qualcosa che non capita spesso. Tutto questo entusiasmo non può che farci piacere ma, al contempo, ci responsabilizza e ci rendeorgogliosiperquellochestiamo facendo». L’incontro contro l’Ungheria, che potrebbe ipotecare il discorso qualificazione, riveste un’importanza fondamentale. «Non esistono gare facili. Pensare che l’Ungheria - dice il ct - sia un avversario alla nostra portata potrebbe costarci tanto». Ferrara, proprio in virtù delle fatiche di Istanbul, non esclude un turnover nell’undici di partenza controimagiari.«Dobbiamorecuperare forze e concentrazione. Ho in mente - anticipa il tecnico - di

operare qualche cambio, anche se non saranno tantissimi». Di certo c’è solo l’assenza dello squalificato Saponara al cui posto dovrebbeessereschieratoRagusa. Dopo la buona prova contro i turchi, il giovanissimo Bardi dovrebbe essere confermato tra i pali. Scontato, poi, il rientro di Santon, le soluzioni per l’attacco sono tante e differenti ma Ferrara non rivela quali sono le sue intenzioni. «Ho un parco attaccanti di livello elevato - si limita a commentare - e purtroppo sarò costretto ad operare scelte dolorose». Ecco dunque le probabili formazioni di Italia-Ungheria Under 21, match di qualificazione alla fase finale degli Europei di categoria. L’Italia andrà in campo con il 4-4-2, con Bardi in porta, difesa con il rientrante Santon, Caldirola, Capuano e Crescenzi, in mezzo Ragusa, Rossi, Marrone e Florenzi, in attacco Destro e Gabbiadini. A disposizione di Ferrara: Pinsoglio, Donati, Crimi, Bertolacci, Faraoni e El Shaarawy. L’Ungheria del tecnico Roth si disporrà invece con un 4-2-3-1, con Gulacsi tra i pali, in difesa Szokol, Kadar, Fodor e Svab, in mezzo Gyurcso, Iszlai, Bodi e Gosztonyi, e in avanti Balazs e Futacs. Arbitra l’estone Tohver.

Mattia Destro

IL NUMERO Sono i punti dell’Italia di Ferrara nel gruppo 7 delle qualificazioni ad Euro 2013, frutto di 4 vittorie in 4 gare

«Sono stati i ragazzi a farmi accorgere di tutto questo entusiasmo. Non può che farci piacere maci responsabilizza e ci rende orgogliosi per quello che stiamo facendo»

IL PERSONAGGIO Con le due reti segnate alla Turchia, Mattia Destro del Siena ha destato l’attenzione di molti club europei

Verso Euro 2012

Capello ai tabloid: «La Spagna si batte così» ROMA - La Spagna resta la migliore ma la prossima estate anche l’Inghilterra si giocherà le sue carte per la vittoria dell’Europeo: ne è convinto Fabio Capello, alla vigilia dell’amichevole di stasera contro la Svezia di Ibrahimovic e reduce dalla vittoria di prestigio proprio contro campioni del mondo sabato scorso a Wembley. Successo che però non ha esaltato la stampa britannica, che resta tiepida per la qualità del gioco espresso dagli inglesi, tutto difesa e contropiede. Critiche che Capello respinge al mittente. «Bisogna capire che nel calcio ci sono sem-

pre gli avversari da tenere in considerazione. In questo momento la Spagna è la squadra più forte, e lo resterà per altri anni perché sono un gruppo molto giovane. Giocano un calcio innovativo perché non solo mantengono un prolungato possesso palla ma sono rapidissimi a riconquistare il pallone quando lo perdono. Anche Ancelotti ha spiegato in una recente intervista che contro squadre come Barcellona e Real Madrid non puoi che difenderti e affidarti alle ripartenze». Contro gli scandinavi Capello proverà un’Inghilterra inedita,

con otto cambi rispetto all’ultima uscita. Una nazionale più giovane all’insegna del rinnovamento. «Il modulo tattico conta ma per insegnare un certo calcio bisogna cominciare dai settori giovanili. E poi la differenza la fanno sempre i giocatori. Basta guardare la selezione per il Pallone d’Oro: ci sono otto spagnoli, è una squadra di talenti», ha spiegato. Contro gli scandinavi tornerà in campo dal primo minuto John Terry, confermato capitano nonostante l’inchiesta in corso per le accuse di razzismo che gli ha rivolto Anton Ferdinand.

Fabio Capello (LaPresse)

6 il Domani dello Sport Martedì 15 Novembre 2011

SPORT Depositata al Tar una richiesta per centinaia di milioni a carico della Figc e dell’Inter

La Juventus chiede risarcimenti record

Giulio Adriani

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ROMA-LaJuventushadepositato ieriunricorsoalTardelLaziocontrolaFigceneiconfrontidell’Inter chiedendo il risarcimento dei danni che avrebbe subito dal 2006 in poi per l’eventuale «mancanza di parità di trattamento». Pronta la replica degli interessati: «Ovviamente è un diritto della Juventus portare avanti nei modi e nei tempicheritieneopportunolabattaglia che tutti conosciamo, ma sarebbe stato opportuno che ciò avvenisse in un’altra giornata». Questo il commento del presidente della Federcalcio, Giancarlo Abete, al termine della cerimonia per il Premio Facchetti, a cui hanno partecipato dirigenti di diverse società ma non della Juventus (conferito a Michel Platini, vedi articolo a fianco). Abete ha sottolineato che se questo ricorso fosse arrivato in un altro momento «avrebbe dato un segnale diverso. Ma la giornata di oggi - ha continuato ha certificato una capacità di rapporti che dovrà essere un punto di riferimento per il futuro. Resta un diritto della società, ma la Federa-

L’annuncio della società è venuto con buon gusto per molti opinabile proprio il giorno della consegna del Premio Facchetti che è stato conferito ieri a Michel Platini zione è molto seria e ha lo stile di non commentare le sentenze di Calciopoli». «Era preannunciata un’iniziativa della Juventus sul versante risarcitorio. Probabilmente, questo non era il giorno giusto per presentarla. Forse si poteva aspettare un altro giorno» ha ripetuto ancora Giancarlo Abete. Ciò posto, vanno rispettate le decisioni di un grande club come la Juventus. A mio avviso, comunque, in un momento come questobisognerebbecercareildialogo e non chiudersi per legittimi interessi di parte», aggiunge il numero 1 della federcalcio. «Non mi sembra ci sia la volontà di chiude-

re questa situazione. C’è grande rispetto da parte della Figc per i soggetti coinvolti in queste vicende che sono cominciate nel 2006 e che dureranno ancora per anni», dice Abete. Quanto al presidente dell’Inter Massimo Moratti, risposte lapidarie alla richiesta di un commento: «I nostri legali capiranno di più questo desiderio della Juve di attaccare». La notizia è arrivata mentre Moratti insieme al presidente della Figc Abete, della Uefa Platini e del Coni Petrucci erano tutti insieme per la cerimonia per il Premio Facchetti. Una azione ad orologeria? «Non credo che il cattivo gusto arrivi fino a questo punto», ha tagliato corto Moratti. Il risarcimento dei danni è stato chiesto per la condotta tenuta dalla federcalcio d.al 2006 al 2011 in relazione alla vicenda Calciopoli. I danniipotizzatidallaJuventus«sono prudenzialmente stimati - sostiene il club - in diverse centinaia di milioni di euro per minori introiti, svalutazione del marchio, perdita di chances e di opportunità, costi e spese». L’iniziativa fa seguito al pronunciamento,il9settembre scorso, del presidente del Tnas (Tribunale nazionale di arbitrato dello sport) che ha rimesso la Juve al Tar per la parte degli eventuali danni «e rientra nella più ampia Foto LaPresse strategiaditutela della Juventus in ogni sede». La risposta di Moratti sullì’azione a orologeria è mconsiderata dagli osservatori molto diplomatica, ma purtroppo sono in molti a pensare che l’annuncio odierno non sia davvero in stile Juventus.

Platini ritira il Premio Facchetti e denuncia i debiti Caustico come quando era giocatore, il presidente dell’Uefa Michel Platini, a Milano per ricevere il premio Facchetti 2011, attacca sul fair play finanziario. «Oggi che nel mondo tutti stringiamo la cinta - ha spiegato Platini - non capisco perchè le società di calcio debbano avere tanti debiti. Non bisogna spendere più soldi di quelli che guadagniamo. Il calcio professionistico ha 1 miliardo 400 milioni di perdite annue. C’è stato un coglione, io, che ha detto che era ora di smetterla». Platini ha aggiunto di aver parlato «con tutte le grandi famiglie del calcio italiano e con i politici. Tutti sono d’accordo di fare qualcosa. Bisogna dire basta a quello che c’è. Gli incassi sono diversi da Paese a Paese, dunque abbiamo fatto una legge che ha valore morale molto importante». «Un eterno ragazzo che dopo aver incantato la Francia e l’Italia con le sue giocate meravigliose e la capacità di non prendersi troppo sul serio, ha saputo reinventarsi dirigente sportivo di altissimo profilo senza perdere il gusto dell’ironia della giocata spiazzante, stavolta nel campo delle idee». È un passaggio della motivazione con cui il sesto Premio internazionale Giacinto Facchetti - Il bello del calcio.

IN BREVE

> DE ROSSI

> IACHINI

> SQUALIFICHE SERIE B

«Per De Rossi rifiutammo un’offerta di settanta milioni di euro dal Chelsea, qualche anno fa». Lo ha detto Bruno Conti, responsabile del settore giovanile della Roma, a Radio Manà Manà Sport 24. Il centrocampista giallorosso è in scadenza di contratto nel giugno 2012. «De Rossi resta a Roma -ha aggiunto Contiche possa andare via è il mio ultimo pensiero. Mi piace ricordare un retroscena: il Chelsea ci arrivò ad offrire settanta milioni per lui, tanti soldi, ma rifiutati da Rosella Sensi». Conti, che tutti ricordiamo al Mundial di Spagna del 1982, ha poi parlato dei campioni del futuro come Viviani, Verre e Caprari: «Credo che siano pronti per il grande salto. Luis Enrique ha fatto cose importanti per loro. Ma ce ne sono anche altri da tenere d’occhio, tipo Ricci del ’94. Questa società lavora con i giovani».

Giuseppe Iachini è il nuovo allenatore della Sampdoria. Il club genovese ha ufficializzato l’ingaggio del tecnico che sostituisce l’esonerato Gianluca Atzori. Iachini sarà presentato alla stampa oggi, alle ore 12. Iachini ha iniziato la propria carriera in panchina come vice di Walter Novellino al Piacenza, nella stagione 2001-2002. Nell’ottobre 2001 viene chiamato alla guida del Venezia di Maurizio Zamparini, subentrando all’esonerato Cesare Prandelli (sempre in Serie A). In Serie C1 guida il Cesena, con cui sfiora la promozione in Serie B e che guida al raggiungimento dei play-off promozione (nei quali il Cesena viene eliminato in semifinale con il Pisa: sconfitta 1-0 all’andata e pareggio 1-1 al ritorno). Dopo una serie di esperienze nelle categorie professionistiche, tra il 2010 e il 2011 allena il Brescia.

In serie B, il giudice sportivo ha squalificato per tre turni Bianchi (Torino) «per avere, al 36’ del secondo tempo, con il pallone non a distanza di giuoco, colpito intenzionalmenteuncalciatoreavversarioconunagomitata al volto», e Zambelli (Brescia) per comportamento scorretto nei confronti di un avversario e per aver rivolto frasi ingiuriose all’arbitro a fine gara. Per un turno sono stati squalificati Bernacci (Modena), Polenta Musetti (Bari), Botta (Vicenza), Bruno (Nocerina), Dos Santos Machado (Bari), Gastaldello (Sampdoria), Magnanelli (Sassuolo), Maietta (Verona), Mba (Sampdoria) e Sbaffo (Ascoli). I giocatori diffidati sono Foggia (Sampdoria), Benedetti(Gubbio),Abbate (Verona), Baldanzeddu (Juve Stabia), Bartolucci (Gubbio), Berardi (Brescia), Carini (Modena), Giovannini (Ascoli)

Martedì 15 Novembre 2011 il Domani dello Sport

SPORT

Ci giochiamo il nono successo consecutivo contro le stesse che ci hanno eliminato a Belgrado

Germania, prova del NOVE L’Italia prepara la vendetta Lorenzo Ligas ROMA - Come quattro anni fa, anche se in ritardo di due giorni, l’ultima tornata di incontri presenta l’avversaria chiave della World Cup.Nel2007battemmoilBrasile con un secco 3-0. Domani si tratta di affrontare la selezione tedesca che, nonostante non occupi la seconda piazza, è stata quella con cui le azzurre fanno da qualche anno più fatica. L’Italvolley ricarica le pile in vista del gran finale della World Cup femminile e si preparaallavolataperlaqualificazioneolimpica.Sonoquesteleultime ore di vero riposo nel torneo che domani mattina ripartirà con

A Tokyo anche la maschile: si parte domenica La speranza è quella di eguagliare le gesta della compagine rosa: la nazionale azzurra maschile, che da domenica prossima sarà impegnata a sua volta nella Coppa del Mondo, è arrivata ieri mattina a Tokyo, direttamente da Milano Malpensa. I quattordici azzurri leggermente affaticati hanno iniziato subito a lavorare e nel pomeriggio hanno sostenuto una seduta di riattivazione in palestra pesi. Come è noto il ct Mauro Berruto ha dato fiducia a 12 dei 14 quattordici vicecampioni d’ Europa (Travica, Boninfante, Lasko, Sabbi, Birarelli, Buti, Mastrangelo, Savani, Parodi, Zaytsev, Bari e Giovi), dando spazio alle uniche novità di Rosso e del bentornato Alessandro Fei.

gli ultimi tre turni di gioco, quelli decisivi per la conquista della vittoria finale e della qualificazione ai Giochi. A staccare il biglietto per Londra 2012 saranno solo tre squadre. La corsa sembra ormai ristretta a quattro squadre: l’Italia capolista imbattuta con 23 punti, gli Stati Uniti che inseguono a due lunghezze, la Cina a quota 19 e la Germania a 18. In realtà spera in un miracoloso recupero anche il Giappone, che di punti ne ha solo 16, ma che ha un doppio scontro diretto con americane e tedesche. In casa azzurra si respira l’aria dei momenti belli, c’è la coscienza di aver già fatto molto. La qualificazione dovrebbe essere sancita comunque sia dalla gara con il modesto Kenya nell’ultimo turno inprogramma il 18 novembre:ma c’èanche la consapevolezza di poter ottenere anche di più, di rivincere la coppa. Tra l’Italia e la sua speranza di trasformare la sfida di mercoledì con gli Usa in una verafinale, c’è il match di domani contro la Germania. Il sestetto tedesco, vicecampione d’Europa, allenato dall’italiano Guidetti ha sin qui fatto bene. È l’unica squadra che è stata capace di fermare gli Stati Uniti, anche se

Le tedesche sono il miglior banco di prova per ipotecare il titolo mondiale. 40 giorni dopo cercheremo la rivincita

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poi ha parzialmente vanificato la sua impresa cedendo al tie-break alla Dominicana. Poco più di 40 giorni fa, questo è un fatto che non va né dimenticato né sottovalutato, la Germania nella semifinale continentale buttò fuori le azzurre dalla finale senza troppi complimenti e in barba al pronostico. L’andamento del match lasciò poco spazio alle parole. Qui a Tokyo il sestetto azzurro vuole prendersi la rivincita. Ieri l’Italia ha sostenuto una sola seduta di allenamento, a cuihanno preso parte le atlete meno utilizzate. Per le altre riposo per recuperare energie fisiche e mentali dopo otto partite e i vari trasferimenti. Da oggi si riprenderà a lavorare a tutta per inseguire il grande obiettivo.

Barbolini non si accontenta

Tre partite per il titolo con olimpiadi in tasca «Possiam fare meglio» Grazia Salute

«La vittoria con la Serbia è stata fondamentale perchè ci consente di poter arrivare tra le prime tre - ha detto il ct Barbolini - Ora ci aspettano Germania e Usa, penso che dobbiamo provare a giocare ancora meglio di come fatto finora». Massimo Barbolini tecnico della nazionale di voley femminile non è sazio: ecco il motivo dell’impressionante filotto di vittorie che sta emulando in tutto e per tutto quello di quattro anni fa, sempre in World Cup. Su quella panchina c’era già lui, modenese sulle panchine da 26 anni. Per spiegare la mentalità vincente della sua nazionale esclude sempre qualsiasi merito personale: «La mentalità è la loro, sono loro che ce l’hanno dentro» diceva un anno fa intervistato a Vancouver 2010. Le atlete di Barbolini scendono in campo con la stessa aggressività di un mastino furibondo e con la stessa lucidità di quattro anni, quando all’incontro più importante con il Brasile, rifilarono un 3-0 davvero poco discutibile. L’inattesa sconfitta agli europei, proprio contro la Germania che ci attende domani, farà tremare le vene ai polsi di questo sestetto rodato e ben oliato, che ha saputo rinunciare alla sua campionessa storica

IN BREVE L’IPPICA TORNA A FIRENZE

Arriva a Firenze uno spettacolare evento equestre mondiale: l’unica tappa Europea del World Barrel Racing Championship, campionato del mondo di Barrel, avvincente gara di velocità e precisione intorno a 3 barili, posti in modo da formare la base di un triangolo. La manifestazione si svolgerà dal 18 al 20 novembre al Centro Ippico Toscano (ingresso gratuito), una delle più antiche scuole italiane di equitazione, che l’ha organizzata in collaborazione con Cowboy’s Magazine, l’unica rivista italiana specializzata sulle varie discipline della monta americana. «Si tratta - ha spiegato il vicesindaco e assessore allo sport Dario Nardella - di un appuntamento molto significativo perchè per la prima volta Firenze è sede internazionale di questa disciplina. Sapere poi che si tratta dell’unica tappa europea, in vista delle finali che si svolgeranno nel 2012 negli Stati Uniti aumenta ancor più l’appeal di questo evento. Grande soddisfazione quindi sia per l’aspetto sportivo per la novità assoluta».

NUOTO, CATANIA RINUNCIA

Mancano i soldi, niente mondiali in vasca corta a Catania nel 2014. La Federnuoto è stata costretta a rinunciare ad ospitare l’evento non avendo ricevuto la formalizzazione degli impegni finanziari da parte della Regione Sicilia per portare avanti la macchina organizzativa della candidatura del torneo iridato. Su richiesta della Regione Sicilia - fa sapere la Fin -, nel corso del 2010 la Federazione ha presentato la candidatura per i mondiali in vasca corta 2014 a Catania, che comprendeva anche una serie di manifestazioni di avvicinamento. La Regione aveva garantito la copertura finanziaria dell’evento e delle iniziative collaterali. L’assegnazione del torneo iridato era avvenuta il 14 dicembre 2010 durante i mondiali indoor di Dubai. Poi, «malgrado molteplici solleciti della Fin, e indirettamente della Fina, la Regione Sicilia non ha dato seguito agli aspetti formali necessari, garantiti e concordati, rendendo impossibile la realizzazione della manifestazione. Pertanto la FIN ha dovuto rinunciare».

SETTEBELLO, PARTE LA WL

Dalla festa di Shanghai a quella di Civitavecchia, il Settebello è pronto a ripartire. Lo show in Cina che ha riportato la pallanuoto azzurra sul tetto più alto del mondo non è solo un lontano ricordo perchè l’Italia torna in acqua dopo la storica sfida iridata con la Serbia con la responabilità di essere adesso la squadra da battere: l’avventura ricomincia la World League, che fa tappa a Civitavecchia domani sera contro la Russia. E stamattina all’allenamento della nazionale oltre 1300 bambini delle scuole locali hanno fatto festa ai campioni iridati. A guidare il suo Settebello Alessandro Campagna, il ct capace di ricostruire una squadra e in poco tempo portarla all’oro che mancava da 17 anni. «Ci apprestiamo a disputare la prima partita della stagione agonistica - ha detto l’allenatore azzurro -. Nel 2011-12 saremo impegnati su tre fronti: World League, Europei ed Olimpiadi. Siamo contenti di Civitavecchia, dove la pallanuoto è vissuta con grande intensità. Ai ragazzi chiedo

il Domani Martedì 15 Novembre 2011

SPORT Lo sport in tv 13.00 14.00 16.50 17.00

17.50 18.55 19.00

Rub: Studio Sport Calcio (Campionato Primavera) Calcio: Qual. Eur. Rai Tre U21 (Italia - Ungheria) Eurosport 2 Basket: Eurocup (Fc Bayern MonacoBenetton Treviso) Rai Due Rubrica: Tg Sport Rai Sport 2 Volley: World League (Italia-Russia) Rubrica: Studio Sport Italia 1 Italia 1 Sportitalia

20.30 20.45 20.55

21.00 21.00

Calcio: Amichevole (Italia-Uruguay) Sky Sport 3 Calcio: Amichevole (Germania - Olanda) Rai Sport 1 Hockey: Campionato italiano (Sarzana Molfetta) Sky Sport 1 Calcio: Amichevole (Inghilterra - Svezia) Sportitalia Calcio: Campionato Francese di prima divisione Rai Uno

TENNIS Dopo Bercy non cambia nulla: è sempre Djoko il numero 1

«Alla fine dell’anno penserò ad una nuova squadra per il resto della stagione». Dirk Nowitzki, stella dei Dallas Mavericks campioni Nba, è pronto a fare le valige se il lockout Nba dovesse proseguire. La diaspora quindi può intensificarsi e nelle prossime ore, da New York, potrebbero arrivare novità.

Novak Djokovic resta saldamente al comando del ranking Atp. Il serbo è sempre n.1 del mondo davanti allo spagnolo Rafael Nadal e allo scozzese Andy Murray. Quarto lo svizzero Roger Federer, che ieri ha vinto il torneo di Parigi-Bercy battendo in finale il francese Jo-Wilfried Tsonga.

L’ex Nba ha deciso la gara contro Siena, ma finito il lockout potrebbe salutare

LOCKOUT NBA È ancora no: si va in tribunale

EA7, quanto vali senza il Gallo? Achille Bolo

Ormai è quasi troppo tardi. Ci si avvicina verso l’ultimo improrogabile atto di questa vicenda eterna. L’associazione dei giocatori Nba ha respinto ieri in tarda serata la proposta dei proprietari sul rinnovo del contratto collettivo. Niente 51% sui profitti, niente 72 gare di regular season: nessuna delle proposte avanzate dalla Lega e presentate dal commissioner David Stern sono risultate di buon grado ai giocatori che proseguono la loro personale serrata. E i tempi ora si contraggono vertiginosamente: se già l’idea di disputare poco più di una settantina di partite era sembrata l’ultima spiaggia, davvero gli argomenti per consolare gli irriducibili tifosi Nba sembrano essere drammaticamente terminati. Il lockout, dunque, prosegue e la stagione 2011-2012 è sempre più a rischio. Secondo il network Espn, si profila addirittura l’ipotesi di uno scioglimento del sindacato. La "decertification" aprirebbe le porte dei tribunali, con la possibilità per i giocatori di citare la Nba per violazione delle leggi antitrust. «Siamo pronti a intraprendere l’azione legale contro la Nba», ha detto Billy Hunter, direttore esecutivo del sindacato (NBPA) dopo il meeting a cui, a New York, hanno preso parte i rappresentanti delle 30 squadre. La proposta formalizzata dal commissioner David Stern è stata giudicata «davvero ingiusta» dagli atleti che «non sono disposti ad accettare nessun ultimatum».

NBA Anche Nowitzki è pronto a fare le valigie «Se il lockout prosegue...»

ROMA - Dopo cinque anni a senso unico, Milano fa vacillare il dominio di Siena. Il successo dell’Olimpia nel posticipo di ieri sera tra le due più accreditate contendenti per il prossimo scudetto del basket ha l’ambizione di intaccare il monopolio dei toscani, che inseguono il record del sesto scudetto consecutivo. L’EA7 Emporio Armani ha interrotto una serie di 21 sconfitte difila conla Montepaschi che durava da cinque anni e otto mesi, da quel 18 marzo 2006 (finì 86-73)dicuioggirestano isoliStonerook e Kaukenas in maglia biancoverde. Quasi sei anni che avevano creato un complesso di inferiorità non finito neanche con l’acquisto del club da parte di Giorgio Armani. Questo ko però non è per i toscani un fulmine a ciel sereno: la vera sorpresa non è stata la sconfitta di Milano ma quella interna di tre settimane fa con Caserta, fatto sta che l’ultima volta in cui Siena aveva perso due delle prime sei partite di campionato risale al 2002/03, ovvero l’anno prima che cominciasse

l’era d’oro fatta di sei scudetti in otto stagioni, gli ultimi cinque di fila. Ed è ancora da più tempo, dal 17 marzo 2002 (Cantù-Siena 60-52), chelaMontepaschiincampionato non segnava così poco: contro Milano sono stati 56 punti, e già quattro volte in queste prime sei giornate i senesi non hanno superato quota 75; l’anno scorso dopo lo stesso numero di gare viaggiava a 86,1 punti di media. Il gruppo è lo stesso che l’anno scorso vinse lo

Milano ha rotto il tabù contro Siena che negli ultimi sei anni ha sempre vinto di almeno 17 punti. Ora la rivincita, ma quanto durerà? scudetto e arrivò alla Final Four di Eurolega, con in più due innesti di primo livello europeo, David Andersen e - da poco più di due settimane - Igor Rakocevic. Ma con le

porte girevoli già in movimento. Dopo il primo ko stagionale con Caserta, l’arrivo proprio di Rakocevic ha coinciso con l’addio al deludente Summers, sovraccaricando però il ruolo di guardia e sguarnendo quello di ala, dove era atteso un altro movimento: l’ingaggiodiOmarThomas,probabilmente al posto di David Moss, è stato stoppato dai suoi guai con la giustizia sportiva per il falso passaporto sloveno usato l’anno scorso; senzasoluzioniabrevesiguarderà altrove. Milano dunque pronta a raccogliere il testimone? Il succes-

BREVI NUOTO - Ancora un successo per Michael Phelps. L’americano ha conquistato nell’ultima giornata del Grand Prix di Minneapolis la sua quinta vittoria su cinque gare disputate. Phelps ha chiuso i 200 misti con un tempodi1’57«78.Il14volte campione olimpico aveva vinto nelle giornate precedenti i 200 metri stile libero, i 100 e 200 farfalla e i 100 dorso. GOLF - Lo spagnolo Gonzalo Fernandez Castaño ha vinto Barclays Singapore Open, torneo dell’European

Tour disputato al Sentosa GC, sui due percorsi del Tanjong e del Serapong (entrambi par 71), a Singapore. Il 31enne madrileno ha concluso il torneo con lo score di199colpi(666172,-14), alla pari con il 25enne filippino Juvic Pagunsan (66 66 67) e poi ha ottenuto il quintotitolonelcircuitoprevalendo con un birdie alla seconda buca di spareggio. Il playoff è stato portato a termine di lunedì, dopo che il maltempo aveva costretto alla sospensione la domenica sera nel corso della di-

sputa della prima buca. Le intemperie e le lunghe pause hanno indotto gli organizzatori anche a ridurre il torneo da 72 a 54 buche. BellaprovadiEdoardoMolinari, che ha concluso al quinto posto con 201 colpi (62 68 71, -12), e 33a posizioneperFrancescoMolinari con 208 (69 69 70, -5). ATLETICA - È morto la notte scorsa ad Ancona, dopo una lunga malattia, Luigi Serresi, presidente del Comitato regionale della Fidal Marche. Anconetano, Serresi aveva 70 anni. Era alla

guida dell’atletica marchigianadal2004,mandato confermato nel 2008. Un passato giovanile da ostacolista, due anni fa Serresi era stato fra gli organizzatori dei Campionati Europei Master Indoor di Ancona. I funerali si svolgeranno domani alle 15 nel Palaindoor di via della Montagnola. La camera ardente sarà aperta dalle ore 13. Ne dà notizia il Comitato Fidal Marche. CANOA - Il board della federazione internazionale canoa ha respinto il ricorso dell’Italia contro la squalifica di Susanna Cicali ai mondiali di maratona del mese scorso a Singapore. La canoista azzurra aveva conquistato l’oro nella gara under 23, ma uno dei giudici aveva ritenuto che in una fase di sorpasso avesse danneggiato la spagnola Eva Barrios che la precedeva e che s’è poi aggiudicata il titolo. Contro la squalifica era stato presentato l’appello.

so è arrivato solo con un 8-0 negli ultimi due minuti senza cui il risultatopotevaessereopposto,esui63 punti segnati ben 29 sono arrivati solo dalla coppia Gallinari - Mancinelli. Il primo in particolare si è dimostrato di un altro pianeta, trascinante coi 9 punti sui 13 di Milano a inizio quarto periodo che hanno orientato la gara. Ma ora l’Olimpia potrebbe trovarsi a chiedersi quanto vale senza di lui: è «in prestito» dalla Nba, dove gioca con la maglia di Denver, in attesa che si sblocchi il lockout nel campionato americano.

Martedì 15 Novembre 2011 il Domani dello Sport

TOTOGUIDA SCOMMESSE Fluminense-America

Slovenia - Usa «1»

«X »

2,40

3,30

Amichevoli Internazionali

Ancora Germania-Olanda M

id week ricco di partite molto affascinanti, che presentano incroci di indubbio blasone. Adattando il metodo Brera (gare più importanti del campionato calcolate con la somma dei punti in classifica) ai trofei conquistati, la gara clou si gioca allo stadio Olimpico tra Italia e Uruguay: in campo ben sei coppe del mondo. Premesso anche che il clima invita alla festa, visti i 150 anni dell’unità d’Italia celebrati dalla gara, il pronostico non è dei più semplici. Le Celeste ha strapazzato un Cile scosso da feroci polemiche interne, gli azzurri in Polonia hanno fornito l’ennesima prova convincente esibendo un Balotelli trascinatore assoluto. Il fattore campo potrebbe contare fino ad un certo punto, inoltre i vari Cavani e Suarez valgono di più del pur bravo Lewandowski. L’esito «Goal» è una scommessa praticabile, la quota per il pari (risultato reperibile intorno a 3,30)

va presa in seria considerazione. Proseguendo nel metodo breriano troviamo una accattivante Germania-Olanda, ennesima riedizione della famosa finale Mondiale del 1974 ma soprattutto di una rivalità che storicamente toglie alla gara il carattere dell’amichevole. Anche le scelte del ct tedesco Loew vanno in tal senso: Nuer, in panca contro l’Ucraina ma indiscusso titolare, tornerà a difendere i pali. A disposizione anche l’e-

mergente Marco Reus e soprattutto Miroslav Klose, che ha smaltito il problema al ginocchio, punta al record di Gerd Muller e farà coppia in avanti con Mario Gomez. Non ci sarà Schmelzer, infortunato. Proprio la difesa peraltro, nel 3-3 in Ucraina, ha denotato qualche problema di troppo. Sul fronte olandese, assenza pesante quella di Rafael van der Vaart, infortunatosi nello 0-0 interno contro la Svizze-

Gli attaccanti della Nazionale tedesca Gomez e Schurrle

ra. Assente anche van Persie, al centro dell’attacco olandese ci sarà il comunque affidabile Huntelaar. Pronostico per i tedeschi, piace anche l’esito «Over» 2,5. Tra le altre sfide, nuovo derby del nord per la Danimarca, che dopo aver battuto la Svezia ha le potenzialità per far per far fare le stessa fine alla Finlandia. Da seguire anche la sfida di Wembley tra Inghilterra e Svezia. Gli inglesi con la Spagna hanno strappato una vittoria costruita sulla tattica; chiusura degli spazi sul possesso di palla delle furie rosse e partenza in contropiede. Gli scandinavi paradossalmente presentano maggiori ostacoli per il gioco di Capello: ne può uscire una «X». Dicevamo della Spagna, che difficilmente concederà qualcosa alla Costa Rica: successo con handicap per i campioni del mondo. Passando alle organizzatrici del prossimo Europeo, Polonia e Ucraina, gli impegni

interni rispettivamente contro Austria e Ungheria sembrano alla portata. Segno «1» anche per la Francia, non particolarmente brillante contro gli Stati Uniti, che riceve un Belgio che dopo l’eliminazione dall’Europeo presenta un carattere sperimentale. Proprio gli americani possono costituire una sorpresa: in Slovenia il pronostico sulla doppia «X2» ci può stare. Qualche altro consiglio spostandoci in Africa: prove generali di coppa tra Ghana e l’organizzatrice Gabon, piace il pareggio (alta la quota vista la forza delle stelle nere). Tra Senegal e Costa d’Avorio gara molto tattica, prevedibile un esito «Under».

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