Mercoledì 15 Dicembre 2010
Anno XIII - Numero 344
Euro 1,00
QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09
REGIONE
IL PROGETTO
Per l’area industriale di Saline nuova prospettiva di sviluppo
MUSEI Caligiuri: un settore strategico per la promozione della Calabria
La legalità sui banchi di scuola oggi se ne occupa anche Rai Uno
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Tre distinte operazioni delle forze dell’ordine hanno sgominato pericolose cellule di ‘ndrangheta
Siderno, Torino e Milano: colpi ai clan L’ex sindaco Alessandro Figliomeni sottoposto a fermo, 53 arresti in Calabria e 5 avvisi di garanzia per voto di scambio IL COMMENTO
Finalmente intaccate le collusioni tra ‘ndrangheta e politica
Figliomeni, l’ex sindaco di Siderno fermato nell’ambito dell’operazione contro la L’INTERVENTO cosca Commisso, secondo l’accusa «contribuiva a dirigere e coordinare il sodalizio prendendo le decisioni più rilevanti, impartendo ruoli e disposizioni agli altri associati» alle pagg » 7 e 11
ECONOMIA
LA FIDUCIA C’È
Unicredit: il Sud è la leva della ricchezza del Nord
di Angela Napoli commissione nazionale antimafia
Ieri la cosca Ruga di Monasterace, oggi la cosca Commisso di Siderno: due operazioni giudiziarie coordinate dalla Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria che continuano a destrutturare la ‘ndrangheta della fascia ionica reggina e le sue collusioni. Quella contro la cosca Commisso rientra nell’operazione "Crimine" che finalmente ha iniziato ad intaccare le collusioni tra ‘ndrangheta e politica. Mi auguro che a questo punto la scia giudiziaria iniziata con il coinvolgimento dei settori della politica e della sanità in Lombardia e che oggi intacca la politica del territorio ionico, prosegua a 360 gradi sull’intera provincia di Reggio Calabria ed incida, altresì, sui legami di collusione esistenti tra Calabria e Lombardia.
Sì al governo ma alta tensione alla Camera ROMA - Silvio Berlusconi incassa la fiducia. Il Senato prima e la Camera poi hanno confermato il loro sì al governo. «Sono sereno come lo sono sempre stato» ha dichiarato a caldo il presidente del Consiglio. Altissima la tensione a Montecitorio, dove il voto ha di fatto reso ancora più profonda le divisioni tra "falchi" e "colombe" all’interno di Futuro e Libertà. «Ve lo dicevo che Fli si spaccava» ha commentato lo stesso Berlusconi.
NAPOLI - La storica e annosa polemica relativa al Nord dell’Italia che produce e al Sud lassista e opportunista è stata bollata come un semplice luogo comune dai dirigenti di Unicredit: «Il Sud parassita che vive sulle spalle del Nord? Macché, se il Nord è ricco lo deve anche alla sua capacità di esportare verso le regioni meridionali del Paese, tra i clienti più redditizi». Lo studio che sfata uno dei più consumati cliché è stato messo a punto per Unicredit da un team di economisti, Paolo Savona, Zeno Rotondi e Riccardo De Bonis. «Se molte regioni del Nord - ha spiegato il responsabile territoriale di Unicredit Felice Delle Femine - hanno un saldo positivo in fatto di export lo devono al Mezzogiorno dove esportano moltissimo». a pag » 5
COSENZA Sequestrati beni patrimoniali per un valore di 500 mila euro al genero del boss Muto a pag » 13
CATANZARO Presentata ieri la riorganizzazione dell’Azienda sanitaria provinciale a pag » 18
VIBO VALENTIA Il Wwf e la questione discariche: quella dei “Rifiuti Zero” è l’unica politica da seguire a pag » 15
Per la squadra dello Stato ancora un successo di Angelino Alfano ministro della Giustizia
Ancora un successo della squadra dello Stato che, a distanza di pochi mesi, mette a segno lo smantellamento di un’importante organizzazione criminale mafiosa con l’esecuzione di 53 ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di altrettanti affiliati alla cosca Commisso di Siderno, una delle più potenti della Calabria. Come accaduto ieri per un clan palermitano è stato raccolto il frutto di un lungo lavoro di intelligence che ha avuto i suoi primi benefici effetti nel luglio scorso e che quest’oggi ha assicurato alla giustizia numerosi e pericolosi affiliati di una tra le più potenti famiglie di ’ndrangheta del reggino. Il mio plauso ai magistrati della direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria e agli uomini della Polizia e dei Carabinieri che hanno lavorato con grande abilità professionale per individuare e smantellare definitivamente un’organizzazione che per troppo tempo ha infestato il territorio calabrese. Tutto ciò mentre a Palermo, con l’ultima tornata di arresti dei giorni scorsi, si è chiusa la storia mafiosa del clan Lo Piccolo e del criminale giro di estorsioni nel quale erano rimasti impigliati numerosi commercianti e imprenditori del palermitano. L’altra buona notizia, nella buona notizia arrivata dalla Sicilia, riguarda la fattiva collaborazione fra l’attività di indagine della polizia e l’opera di supporto svolta dall’associazione "Addio Pizzo", che ha portato le vittime del racket a collaborare con la giustizia e ad individuare i loro aguzzini.