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Martedì 16 Febbraio 2010 Anno XIII - Numero 46

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QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

UNIONE EUROPEA

LIBIA

MALTEMPO

Ecofin sulla Grecia. Atene: «Si è dato abbastsanza»

Ghheddafi non lascia entrare neanche gli italiani: vendetta

Chiesto lo stato di calamità per frane e dissesto ovunque

a pag » 24

di Carlo Bassi a pag » 25

di Carmen Mirarchi a pag » 14

La vittoria del Governatore uscente e il rifiuto di Callipo di unirsi a lui in cambio della vice presidenza significa centrosinistra spaccato

Loiero vince ma ora è una gara a tre Il tutto vuol dire che in Calabria il bipolarismo non esiste e il voto sarà più frammentato

L’INTERVISTA

Al presidente Pisanu

Dopo la vittoria Loiero carica l’ambiente e apre a liste "autorevoli e superpulite" a prova di commissione antimafia o di prefetto. Ma non mancano le critiche interne IL COMMENTO ed esterne. Gentile: «Alle regionali arriverà terzo». Lo Moro: «Vittoria deludente» di Caruso e Casaburi a pag. » 4 e 5

’NDRANGHETA, VERTICE A REGGIO

di Antonio Latella

Chi vince le Regionali Suggeriamo un 1-X-2 di Carlo Bassi

Presidente Pisanu, quella della Commissione è una visita attesa dopo i gravi fatti avvenuti a Reggio. Quale il programma dei lavori? "Cercheremo di capire che cosa significhino questi fatti sia per l’evolvere della situazione all’interno della ‘ndrangheta, sia per quanto riguarda la lotta al fenomeno mafioso che le forze dell’ordine e la magistratura stanno conducendo con ammirabile efficacia. Siamo però di fronte a vicende che sono oggetto di indagini giudiziarie, quindi procederemo con assoluta riservatezza e con la dovuta cautela per non turbare in alcun modo le indagini in corso". È stata istituita a Reggio l’Agenzia per la Gestione dei beni sequestrati e confiscati alle mafie. L’allarme sul potere della ‘ndrangheta è grande. segue a pag » 2

ROMA — La sostenibilità economica e finanziaria del progetto del ponte sullo stretto è più che mai al centro dell’attenzione. Al rapporto della Corte dei conti "Esiti dei finanziamenti per il ponte sullo Stretto di Messina", segue la denuncia del Wwf Italia, che, partendo dal dato della spesa complessiva per la realizzazione dell’opera, lievitata a 6,3 miliardi di euro secondo le ultime stime del Cipe, teme truffe ai danni dei cittadini per l’apertura dei "cantieri farsa" che sorgeranno accanto a quello del ponte. In ballo ci sarebbero tra i 390 milioni e i 630 milioni di euro che lo Stato dovrà rimborsare nel caso che rinunci al progetto.

Se dovessimo trovare un difetto a tutti i costi in questa giornata di commenti alluvionali dopo la vittoria del governatore uscente Agazio Loiero nelle primarie del Pd in Calabria saremmo tentati di trovarle nei toni trionfalistici dei fedelissimi e forse dello stesso Loiero. Se i risultati ufficiali conferemeranno quel 53,7 per cento ufficioso dei dati forniti dalla stessa Commissione elettorale del partito, su un totale di 95mila voti in 501 sezioni in tutta la Calabria, e li paragoniamo ai 662.722 voti ottenuti dalla coalizione per Loiero nel 2005, quando il Governatore vinse con il 59 per cento del milione e 90mila votanti, non ci sembra onestamente che ci sia molto spazio per il trionfalismo. Ma una volta detto questo bisogna dare ad Agazio quel che è di Agazio. Queste primarie si sarebbero dovute celebrare un mese fa, ma per ben due volte sono state convocate e poi rinviate all’ultimo momento. Ad un certo punto sembravano saltate definitivamente, e non certo per colpa di Loiero, che appariva a molti quasi stritolato dagli ingranaggi del Pd ma a livello nazionale, con il segretarionazionalePierluigiBersani costantemente impegnato a chiedergli "un passo indietro", intento com’era a cercare un’improbabile alleanza con l’Udc. Ad un certo punto, Loiero sembrava costretto a produrre uno showdown come quello di Nicki Vendola in Puglia per imporsi al suo stesso partito. Alla fine, le agognate primarie del Pd calabrese hanno consegnato il responso da tutti ampiamente previsto: la vittoria del governatore uscente, Agazio Loiero.

di Gaia Mutone a pag » 6

segue approfondimento a pag » 2 e 4

Aggiornati i minimali e i massimali per il 2010

L’audizione della commissione antimafia L’audizione di ieri pomeriggio della Commissione parlamentare antimafia, presieduta dal senatore Giuseppe Pisanu, ha riguardato i prefetti Angelo Malandrino e Domenico Bagnato (coordinatore della task force antimafia ministero Interno, Ministero del lavoro e Regione Calabria e commissario prefettizio di Rosarno), e Giuseppe Creazzo, procuratore della Repubblica di Palmi.

L’Inps ha fissato per il 2010 il limite minimo di retribuzione giornaliera ed aggiornato i valori necessari per il calcolo dei contributi di previdenza ed assistenza sociale.Il minimaleimponibile,non può essere inferiore all’importo delle retribuzioni stabilito da leggi, regolamenti, contratti, o accordi collettivi, stipulati dalle organizzazioni sindacali o da contratti individuali. di Luana Rocca a pag 20

Ponte sullo stretto: il Wwf teme "cantieri farsa" a danno dei cittadini e cavalca i dubbi della Corte dei conti


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il Domani Martedì 16 Febbraio 2010

D2, LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI L’INTERVENTO Il più classico 1-X-2

L’INTERVISTA Al presidente Pisanu

di Carlo Bassi

Loiero ha sconfitto i suoi due avversari, Giuseppe Bova e Brunello Censore. San Valentino ha confermato che l’idillio tra il governatore e il popolo democratico c’è ancora. Tanto forte che nemmeno il maltempo ha scoraggiato oltre 95mila calabresi dal recarsi nei 501 seggi sparsi per la regione. La vittoria dovrebbe bastare per metterlo al riparo anche da correzioni di rotta della segreteria romana. Pierluigi Bersani gli ha chiesto più volte di fare un passo indietro convinto che la sua resistenza ostacolasse la possibilità di raggiungere un accordo più ampio con l’Udc prima e con l’Italia dei valori poi. Loiero non l’ha fatto, vanificando prima il tentativo di creare un asse tra centristi e democratici sul nome del giovane deputato Udc Roberto Occhiuto. E poi mettendo i bastoni tra le ruote all’Idv che cercava una convergenza con il Pd sul proprio candidato, Pippo Callipo. Loiero non ha ceduto e ha voluto a tutti i costi le primarie. Per dimostrare che è lui l’unico in grado di garantire la

vittoria al centrosinistra contro il candidato del Pdl, Giuseppe Scopelliti. Le urne sembrano per ora avergli dato ragione. Poi, da vincitore, ha offerto subito al suo avversario Callipo la vicepresidenza: «Accetti questa proposta e avremo la certezza matematica di vincere le elezioni. Se non verrà faremo qualche sacrificio, ma spero che vinceremo lo stesso». Ma Callipo procede come un treno, ha già detto di no più volte, e ha dato ampie spiegazioni del perché nella lettera aperta pubblicata dal nostro giornale in prima pagina ieri. Che cosa significa tutto questo? Innanzitutto la sconfitta definitiva del bipolarismo almeno in Calabria. Dunque l’incertezza più totale: chiunque volesse avventurarsi in previsioni sul risultato di una corsa a tre come quella che si è ormai delineata nella nostra Regione dovrebbe avere una bella dose di coraggio per scommettere. Solo la fede più cieca può consigliare una scelta diversa dal più classico degli 1-X-2.

QUARTO POTERE

di Antonio Cannone

"Di questo la Commissione era perfettamente consapevole sin dall’inizio. Ed io in particolare ero convinto, sin dai primi passi che feci a suo tempo al ministero dell’Interno, che la ‘ndrangheta era ormai l’organizzazione criminale di gran lunga la più potente e con la più forte proiezione internazionale". Le capacità di infiltrazione della ‘ndrangheta hanno convinto la Commissione a formulare un codice deontologico, indirizzato anche i partiti per evitare collusioni nelle liste elettorali. "Stiamo elaborando un codice vero e proprio sulla base di un documento che già era stato approvato all’unanimità dalla precedente Commissione antimafia. Stavolta però introduciamo un elemento nuovo che deriva dalla formulazione della legge istitutiva della Commissione. Preferiamo cioè che la Commissione antimafia possa fare delle verifiche dopo le elezioni sugli eletti per rendere ovviamente pubblici i rilievi tratti".

Qualche partito politico ha detto che presenterà la lista dei candidati alla Commissione. Quale il senso di tutto questo dal punto di vista del diritto costituzionale? "Non capirei questo comportamento, perché esistono diritti costituzionalmente garantiti compresi quelli all’elettorato attivo e passivo sui quali non si può intervenire con leggerezza". Le audizioni di ieri pomeriggio della Commissione parlamentare antimafia, presieduta dal senatore Giuseppe Pisanu, hanno riguardato i prefetti Angelo Malandrino e Domenico Bagnato (coordinatore della task force antimafia ministero Interno, Ministero del lavoro e Regione Calabria e commissario prefettizio di Rosarno), e Giuseppe Creazzo, procuratore della Repubblica di Palmi.

Antonio Latella

COSE DELL’ALTROMONDO

di Carlo Bassi

Internet, il successo di Facebook

Già dimenticato? I morti sono più di 230mila

Nei giorni scorsi Facebook ha spento sei candeline festeggiando il traguardo di 400 milioni di utenti. Il fondatore Mark Zuckerberg, ha celebrato la ricorrenza col restyling della homepage. «Grazie a voi ha scritto Zuckerberg rivolgendosi agli utenti - abbiamo fatto incredibili progressi nell’ultimo anno e abbiamo reso il mondo più aperto e più connesso. Siamo partiti sei anni fa da una stanza dello studentato di Harward e ora vogliamo celebrare i nostri 400 milioni di iscritti con quello che ci piace di più: offrire nuovi prodotti». Zuckerberg ha nnunciato la cosiddetta «Hackathon»: una maratona notturna nella sede di Facebook in cui ingegneri e specialisti del software lavorano per lanciare a breve applicazioni e strumenti per arricchire l’esperienza. Tra le novità della homepage c’è l’ampliamento del menu a sinistra, organizzato per facilitare la ricerca dei contenuti pubblicati dai propri contatti, per accedere alle applicazioni e ai gruppi preferiti in modo piùimmediato.Inquestacolonnacompaionoanche i propri amici on line in tempo reale. Novità anche nel menu in alto, dove compaiono le icone che indicano le notifiche, i messaggi ricevuti, le richieste e il menu relativo al proprio account.

Il Domani non aspira certo a essere come il New York Times o il Guardian, ma almeno nello spirito vorrebbe esserlo. Lo spirito di giornali che hanno un’anima e quindi senso delle proporzioni. Chiediamo scusa ai nostri lettori se con queste poche righe rischiamo di rovinare loro il Carnevale, ma l’occasione è troppo importante. L’ispirazione nasce dal fatto che frequentando spesso la stampa internazionale per antica consuetudine ci siamo imbattuti in grandi servizi e reportage su Haiti. E sebbene ci si sia ormani abituati a questa capacità tutta nostra di dimenticare molto in fretta, ci ha colpito molto scoprire che i morti sepolti sono ormai ben più di 230mila, che ci sono ancora tantissime storie da raccontare, soprattutto su quello che si sta facendo per le adozioni regolari e autorizzate, e per stroncare possibili mercati sotterranei e paralleli, per aiutare quella sfortunatissima popolazione. A parte una foto di Naomi Campbell che sfilava per beneficenza in nome di Haiti, non ci è parso di vedere molto sui nostri giornali. A noi vengono i brividi solo a pensare a 230mila morti. A im-

maginare... Poi ci è venuto in mente come capire: sarebbe come dire due volte e mezzo la popolazione di Catanzaro spazzata via dalla faccia della terra. Dimenticarlo in un mese non ci pare cosa molto civile.

il Domani

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il Domani Martedì 16 Febbraio 2010

PRIMO PIANO

Regionali 2010. In campo per il Pdl scende anche Giuseppe Caputo

PRIMARIE PD Parla Doris Lo Moro, ex candidata alle primarie, che ribadisce la sua critica nei confronti di Loiero, del voto e del partito

«Alle primarie ho visto solo nomi senza progetti» di Antonio Latella ROMA - «Mi aspettavo una vittoria più ampia del presidente», questo è stato il lapidario commento dell’onorevole Doris Lo Moro, la deputata del Pd, che inizialmente, prima di ritirarla, aveva presentato la sua candidatura alle primarie del Pd. Lo aveva fatto in un momento molto diverso, quando si sperava in un elezione interna fondata più sui progetti che sui nomi. Adesso la Lo Moro si limita a osservare e ciò che vede è un partito con una dirigenza poco brillante, nei confronti della quale ha assunto da tempi non sospetti un atteggiamento fortemente critico, le primarie che hanno risposto a una logica meramente nominalistica, senza riguardo per i progetti e un Loiero che, nonostante tutto, vince con una maggioranza deludente se si considerano il suo ruolo e soprattutto i risultati delle ultime verifiche elettorali. Onorevole, che idea si è fatta di queste primarie? «Si è trattato di elezioni primarie nominalistiche. Ho sempre detto che i due candidati principali erano assimilabili. Avrei preferito

che i nomi fossero stati legati a progetti politici alternativi. E secondo questo spirito mi ero candidata. Così non è stato, perché sia Loiero sia Bova rappresentano lo stesso modo di fare politica. Probabilmente anche questo spiega un’affluenza così bassa come quella che si è registrata. E poi viste le premesse, mi apsettavo una vittoria più eclatante del presidente». Come giudica la proposta di Loiero Doris Lo Moro a Callipo della vicepresidenza? «Con questo gesto Loiero ha manifestato la sua spregiudicatezza. Questa è la dimostrazione che la politica di Loiero è fondata su logiche legate ai nomi e ai numeri, che io non condivido. Preferirei che si parlasse di progettualità politico amministrativa. Non avevo dubbi che Callipo non avrebbe accettato. Se l’avesse fatto sarebbe stato incoerente con le

IL CASO/ Pippo Callipo: «Loiero? No, grazie»

Pippo Callipo

Baldanzoso dopo il risultato delle primarie, Loiero guarda dall’alto della sua confermata leadership, il suo amico/nemico Pippo Callipo e lo invita, con un atto di assoluta magnanimità, ad affiancarlo, in veste di vicepresidente, nella guida della difficile regione Calabria. Ma l’imprenditore ha prontamente declinato l’invito, sostenedo che lui e il blocco sociale che lo sostiene, sono la risposta alternativa a quello

assistenziale-clientelare rappresentato dallo schieramento loieriano, al quale «ci opponiamo con decisione. E perciò andiamo avanti sicuri che vinceremo». Cosa confermata anche dal presidente Antonio Di Pietro e dall’ex pm Luigi De Magistris, convinti che «Callipo non chiederà a Loiero di fargli da vice, perché Callipo si è candidato e si candida in alternativa a Loiero». Più dura è apparsa la risposta del commissario dell’Idv Calabria, Ignazio Messina che suggerisce al governatore uscente di cercare la sua legittimazione con i fatti e non con "improbabili" primarie. «Eviti di avviare il mercato delle vacche, che non serve tra l’altro perchè riceverà solo "no"».

sue idee e le sue intenzioni, che ha dimostrato di portare avanti». A guardare l’evolversi dei fatti che hanno riguardato la sua vicenda calabrese, oggi si direbbe che Callipo sia l’unico a rappresentare quello che lei voleva rappresentare per il Pd. Ovvero un’alternativa politica. Non trova? «Nonhomai smesso di ribadire la mia critica neiconfronti della classe dirigente del mio partito in Calabria. Callipoeffettivamente in questo panorama incarna davvero l’alternativa. È qualcosa di completamente diverso, una vera e propria rottura con il passato. Tuttavia, nonostante il mio disagio sia evidente, rimangounasostenitricedell’unitarietà del centrosinistra». A proposito di unitarietà, come ha valutatola propostaprovenuta dall’Italia dei Valori al Pd prima delle primarie, di appoggiare tutti unitiCallipo?Sarebbestato anche coerente con la linea nazionale del Pd? «Ho valutato positivamente quella proposta, ma non si è riusciti ad arrivare a un punto. La Calabria, di fatto, è rimasta l’unica regionein cui l’accordonazionale di alleanza fra Pd e Idv non si è riuscito a rispettare. Vedremo come andrà». Ha deciso chi voterà a queste elezioni regionali? «Io sono membro del Pd, del gruppo parlamentare del Pd alla Camera e mi comporterò di conseguenza. Certamente mi piacerebbe che si riuscisse a basare la candidatura di Loiero su altri supporti, che al momento non ci sono. Mi piacerebbe potere essere più entusiasta del candidato presidente del Pd».

Per affrontare la campagna elettorale in vista delle regionali 2010 si è autosospeso dalla carica di coordinatore vicario provinciale di Cosenza. Con Giuseppe Caputo, una vita da militante dell’Msi, dirigente di Alleanza nazionale poi confluita nel Polo della libertà, abbiamo parlato non solo della candidatura a consigliere regionale, ma anche del rapporto Pdl - Udc chiedendogli di commentare quanto sta avvenendo in casa Pd. Dopo le ultime vicende che Caputo si è distinto hanno avuto per protagonisti Luciano Maranghello e dopo gli anni Settanta Sergio Bartoletti non è chia- nel ruolo di primo sindaco ro se il Pdl a Cosenza è stamissino. È stato lui ad to commissariato... Il Pdl non è assolutamente anticipare, poco prima del commissariato. C’è stata una crollo della prima sostituzione dell’oramai ex coordinatore provinciale, Repubblica, il ritorno Bartoletti. Per quello che mi della destra al Governo riguarda sono rimasto coordinatore vicario. Mi sono autosospeso momentaneamente causa la mia candidatura al consiglio regionale. Le mie funzioni saranno svolte dall’onorevole Giovanni Dima.

Anche lei è stato critico sull’impostazione del Pdl... Ho proposte alcune cose. Oggi, grazie al codice etico, è stato scongiurato il pericolo di avere nelle liste candidati che abbiano avuto un rinvio a giudizio per collusioni con la criminalità organizzata che sia essa ‘ndrangheta o mafia. A proposito di codice etico ci spiega meglio cosa significa la possibilità di candidare chi è già sotto processo per reati amministrativi? A noi è sembrato che questo documento sia stato scritto su misura per personaggi già in campagna elettorale. Le condanne devono essere in primo grado per reati contro la pubblica amministrazione. Di queste situazioni nelle nostre liste mi pare che non ce ne siano. Il candidato a presidente su Giuseppe Caputo questo punto potrà essere sicuramente più chiaro di me. Anche chi è destinatario di un avviso di garanzia può tranquillamente candidarsi? Siamo garantisti fino al terzo grado di giudizio. Se dovesse esistere una condanna in primo grado sicuramente non ci saranno candidature di soggetti con questo tipo di pendenze penali.

Conferma che l’alleato Udc avrà in giunta posti considerevoli? Credo che l’Udc in questo momento rappresenta un alleato importante. In giunta avrà il peso relativo al risultato elettorale che riscuoterà.

È vittoria annunciata per Scopelliti? Credo di si. Scopelliti rappresenta il nuovo, il cambiamento, il rinnovamento. Crediamo in quello che facciamo. Il nostro proposito è cambiare la Calabria. La politica deve essere servizio e non soddisfacimento di situazioni personali. Bisogna ridare fiducia ai giovani e a tutti i calabresi. In caso di vittoria, Cosenza, come bilancerà il peso del potere reggino? Cosenza avrà i suoi rappresentanti in Regione. Scopelliti è espressione di tutta la Calabria. Ognuno metterà sul piatto quello che rappresenta: cosa ha fatto; cosa è capace di fare; quali progetti può rappresentare. Unti del Signore non ce ne sono. Certo la squadra dovrà essere forte e rappresentare una inversione di rotta con il passato. Francesca Gabriele (Ediratio)


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PRIMO PIANO

I COMMENTI DEL GIORNO DOPO Incarnato, da primarie emerge voglia di partecipazione

PRIMARIE PD Dopo il successo si guarda all’immediato futuro: «Andiamo alle Regionali con un Pd forte, che ha governato bene»

Loiero: «E adesso liste autorevoli e superpulite» di Ludovico Casaburi ROMA - Loiero felice e contento, anzi, come egli stesso si definisce, «soddisfatto e sereno». L’investitura che il popolo del Pd gli ha conferito - precisamente il 53,78% dei votanti, vale a dire oltre 52 mila calabresi su 98 mila votanti - nonostante neve e maltempo quasi fa scomparire le polemiche di questi ultimi tempi sulle sorti del Pd regionale e sul futuro dello stesso Governo calabrese. «Il partito ha ripreso fiducia - dice Loiero - le primarie hanno generato nuovo entusiasmo negli elettori. Finora abbiamo guardato forse troppo al nostro interno, abbiamodiscussoancheconforte dialettica - aggiunge - e siamo arrivati tuttavia a una sintesi unitaria. Questa è la funzione dei partiti veri. Il nostro candidato lo ha scelto il popolo del Pd e del cen-

«Ci sono persone di grandi qualità pronte a scendere in campo. Gente che non avrebbe problemi a sottoporsi al vaglio della commissione antimafia o a quello dei prefetti»

trosinistra attraverso una libera e democratica competizione, con candidati credibili e autorevoli. Dall’altra parte ci sono state o scelte verticistiche o scelte autoreferenziali». Soffermandosi sugli scenari prima del voto di fine marzo il governatore in carica ammette:«Metteremo in campo liste autorevoli e competitive. È questa la nostra forza. Ci sono persone di grandi qualità pronte a scendere in campo, a misurarsi, mettendosi a disposizione di un progetto di crescita. Gente che non avrebbe problemi a sottoporsi al vaglio della commissione antimafia o meglio, come penso io, a quello dei prefetti. Faremo liste superpulite che

passerebbero senza ombre gli scanner dell’antimafia». All’indomani delle primarie il presidente Loiero si concentra anche sulle cose fatte. «Abbiamo affidato alle pagine di un volume che ha per titolo proprio "Le cose fatte" l’obiettività sul lavoro svolto dalla giunta da me presieduta a favore dei calabresi. Senza voler dispensare sogni ed emozioni, proponiamo cifre e fatti non smentibili. Un lavoro immane, i cui frutti già si vedono». Tornando alla composizione delle liste, è già fissata per domani pomeriggio una riunione del Comitato regionale del Pd. Il termine ultimo per la presentazione deli candidati è il 28 febbraio prossimo.

«Ilcentrosinistrac’èe reagiscecontro il fuoco amico di chi vorrebbe consegnare la Calabria ad un centrodestra inconcludente, parolaio e senza proposte. Il dato che emerge dalla primarie è una grande voglia di partecipazione alle scelte della Regione in un momento di grandi difficoltà per le politiche antimeridionaliste del governo Berlusconi». QuestoilgiudiziodiLuigiIncarnato, della segreteria nazionale del Psi. «Alle elezioni i calabresi sapranno riconoscere la serietà di una coalizione che, seppur con tante diffi-

coltà, ha saputo dare risposte ai disoccupati,alle imprese, i menoabbienti, alle giovani coppie, agli studenti». Secondo Incarnato, «questi cinque anni sono serviti a mettere in moto una macchina ridotta ad un ferrovecchio dal centrodestra di Chiaravalloti e Scopelliti. Rilanceremo la Calabria con un grande progettoriformista».

Guccione, Loiero lavorerà con una coalizione ampia «Alle Primarie del Pd per la scelta del candidato presidente della Regione del centrosinistra ha vinto la voglia di partecipare e di stare in campo». Lo ha detto il segretario regionale del Pd calabrese, Carlo Guccione, certo anche del fatto che Loiero «lavorerà per costruire unacoalizioneampia». «All’appuntamento - ha proseguito Guccione - hanno partecipato oltre 95 mila elettori. Lo scorso 25 ottobre erano stati 144 mila. Nonostante il maltempo che ha imperversato

per tutta la giornata sulla nostra regione è stata celebrata una festa della democrazia calabrese, che ha sceltoAgazioLoiero quale candidato del centrosinistra alle prossime elezioni regionali. Ora la campagna elettorale è aperta. Chiediamo a tutti coloro i quali hanno partecipato alle primarie, di mobilitarsi fino all’ultimo giorno della campagna elettorale, perché con la giornata di ieri abbiamo dimostrato che il centrosinistra in Calabria può vincere».

Censore, alle Regionali in Calabria possiamo vincere «Credo che un’attenta analisi sulle elezioni primarie di ieri non possa prescindere da un dato: la grande partecipazione registratasi. Circa 100 mila persone, di cui ben 15 mila nella provincia di Vibo Valentia, hanno deciso di dare impulso e stimolo alla democrazia, prima ancora che al Partito democratico». Bruno Censore, consigliere regionale, esponente del Partito democratico e candidato alle primarie che hanno decretato la scelta di Agazio Loiero, esprime comunque grande entusiasmo per l’esito delle votazioni. «Con lealtà e rispetto - aggiunge -

mi sono confrontato alle primarie. Da oggi ho il compito di interpretare quel bisogno di unità e di condivisione che è emerso nel corso dell’ultima assemblea regionale del partito, convinto come sono che, preservando questo patrimonio inestimabile rappresentato dalla massiccia affluenza alle primarie e partendo appunto dall’ampiezza di questa partecipazione, in Calabria possiamo sicuramente vincere».

Gentile: «Alle Regionali Loiero rischia seriamente di arrivare terzo» «Primarie scontate anche alla vigilia, e comunque Loiero è il candidato solo di una parte del Pd, non di tutto»

CATANZARO - «Agazio Loiero è il secondo candidato del centrosinistradesignato, dopo la scelta di Callipo, e rischia seriamente di arrivare terzo secondo quanto dicono i sondaggi». Il vice coordinatore regionale vicario del Pdl, Antonio Gentile è risoluto nel mettere in evidenza di quanta poca credibilità, nonostante i risultati delle primarie, goda a suo giudizio l’attuale governatore Agazio Loiero. «Le primarie del Pd - aggiunge Gentile - erano scontate e mi pare che la gente lo avesse ben compreso. Semmai la vera novità di questa tornata elettorale interna al Pd sta nel fatto che ci sono evidentemente due centrosinistra possibili contro i quali ci dovremo battere nelle prossime sei settimane di campagna elettorale». Per il senatore Antonio Gentile, infatti, «sarebbe importan-

te che adesso Loiero dicesse la sua sui temi più scottanti e urgenti, come l’emergenza sanità, utilizzata solo per residuati elettoralistici assolutamente in contrasto con le esigenze della popolazione». «Loiero - prosegue Gentile - è il candidato di una parte del Pd, nemmeno di tutto, di una parte, non la maggioranza, del centrosinistra: rischia veramente di prendere la medaglia di bronzo alle prossime competizioni».


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PRIMO PIANO

Tutti i dubbi della Corte dei corti sul ponte: se ne verifichi la sostenibilità di Gaia Mutone ROMA — Molte perplessità da parte della Corte dei Conti. Nel rapporto "Esiti dei finanziamenti per il ponte sullo Stretto di Messina", la Corte analizza le modalità di contabilizzazione dei valori della produzione della s.p.a. Stretto di Messina esponendo nel dettaglio gli elementi che compongono l’aggregato «costi capitalizzati» sulla base delle informazioni fornitedalla societàstessa.Il dato di partenza è l’incremento della spesa prevista per l’opera rispetto al progetto originario: mentre secondo le stime del pro-

getto iniziale (approvato nel 2003), la spesa per l’opera ammontava a 4,68 miliardi di euro, sia nel nell’Allegatoinfrastrutture al Dpef 2009/2013, sia in quello del 2010/2013, l’importo contenuto è di 6,3 miliardi di euro. Alla luce di quanto emerso dalla relazione, la Corte dei conti esorta il Governo nel suo insieme, nelle sue articolazioni esecutive (Ministeri e Cipe) e tecnico-operative (Stretto di Messina s.p.a. e suoi azionisti) a svolgere una valutazione continuativa del progetto allo scopo di verificare: la "fattibilità dell’opera", tenendo conto del fatto che per realizzare il ponte

sullo stretto si dovrebbe procedere ad un incremento della lunghezza della campata del 39,6% rispetto al ponte sospeso più lungo attualmente esistente (l’Akashi- Kaikyo, che si trova in Giappone, è lungo 1.991 metri); l’affidabilità delle "stime di traffico sulle quali si basa la sostenibilità economico-finanziaria dell’operazione";lacompatibilitàambientale in relazione al contenuto sostanziale della procedura di messa in mora n. 2003/4090, avviata dalla Commissione europea il 12 ottobre 2005 e ritirata il 17 ottobre 2007; la completezza delle modalità di imputazione nel

Wwf: si annunciano "cantieri farsa" mentre mancano i fondi pubblici ROMA — «Sul ponte dello Stretto di Messina, per il Governo, "the show must go on", lo spettacolo deve continuare: questo a scapito del fatto che i soldi pubblici non ci sono: nemmeno i 1.300 milioni a suo tempo stanziati con decreto». Il Wwf, fa eco alle perplessità della Corte dei Conti e denuncia l’ottusità con la quale il Governo si è mosso e continua a muoversi nella gestione dei fondi. I pericoli maggiori tuttavia verrebbero dai Per il Cipe il costo "cantieri farsa" che moldell’opera è salito a 6,3 to probabilmente verranno aperti nel 2010. Il miliardi di euro, mentre primo è quello di Canni(Eurolink, il non ci sono nemmeno i tello General contractor capeggiato da Impregilo, 1.300 milioni stanziati realizzerà con 23 midal Governo per decreto lioni di euro una bretellina ferroviaria di 1,1 km), ma sono stati annunciati a Messina altri «interventi collaterali di un’opera principale di cui ancora oggi non si conosce nemmeno il progetto definitivo». Per il Wwf i cittadini rischiano di subire un grosso danno: con il via Cannitello si rende, infatti, operativa quella clausola del Contratto tra Stretto di Messina (Sdm) spa e il General Contractor capeggiato da Impregilo (che deve fare i progetti definitivo ed esecutivo del ponte e realiz-

Stefano Leoni, presidente Wwf Italia

zarlo) che consente al GC di chiedere come penale, in caso di ripensamento, il 10% del valore dell’intera opera. Sono in gioco tra i 390 milioni e i 630 milioni di euro, che lo Stato dovrà dare nel caso che rinunci al ponte. Questo va ad aggiungersi al vertiginoso aumento della spesa complessiva dell’opera: rispetto ai 1.300 milioni stanziati, stando alla stima del Cipe, che parla di un costo totale di 6.349.802.000 euro, mancherebbero ancora cinque miliardi di euro, mentre il debito pubblico supera la soglia del 117% del Pil. G.M

bilancio dello Stato delle somme stanziate. Qualche dubbio viene sollevato anche sulla stessa composizione della società Stretto di Messina s.p.a. alla quale la legge 1158/1971 ha affidato la realizzazione del progetto: gli azionisti della società, costituita nel 1981, sono attualmente Anas s.p.a. con l’81,48%, Rete Ferroviaria Italiana s.p.a. con il 13%, la regione Calabria con il 2,57% e la regione siciliana con il 2,57%. La spesa totale sostenuta dalla società (383.179.794euro)risultapertanto così suddivisa: 313.6 milioni per l’Anas, 49,8 milioni per Rete Ferroviaria, e 9.9 milioni per le due Regioni coinvolte. La Corte evidenzia a questo proposito la sbilanciamento dell’assetto sicietario a favore di Anas, che detiene quindi un potere decisionale molto superiore agli altri componenti societari (si ricorda che fino al 2007 la società era totalmente in mano pubblica). Ma andando nel dettaglio, le preoccupazioni sulla sostenibilità economico-finanziaria del progetto si basano sulle modalità con cui sono stati stimati i flussi di traffico: le stime - su cui tuttora si

basa l’analisi del progetto preliminare del 2003 - ipotizzano incrementi dei veicoli/anno che transitano sullo stretto da una base di 3 milioni (anno di riferimento 1999), sino a 7 milioni di veicoli per anno (nel 2032), con tutta una serie di ipotesi intermedie in funzione dell’alto o basso tassodi crescita del Pil. La Corte dei conti tuttavia sostiene che queste stime dei flussi di traffico sono basate su previsioni di incremento del Pil che potrebbero rivelarsi non più aderenti alla realtà; considerato anche l’attuale andamento dell’economia, gli effetti di questo fenomeno di possibile incoerenza delle stime non risultano, inoltre,

Autovetture e moto rappresentano il 61% del traffico sullo stretto, gli autocarri il 32% compensabili efficacemente attraverso le iniziative dell’operatore pubblico (pubblica amministrazione e/o concessionario), il quale, se può incidere sui livelli tariffari, può soltanto orientare parzialmente (per lo più con lo stesso strumentotariffarioe/o con strumenti agevolativi) l’incremento di domanda del servizio. A sua volta l’autorità pubblica fisserà i prezzi in base ad una molteplicità di fattori (quote da attribuire alla fiscalità generale, retribuzione dei capitali investiti, risposta ad esigenze sociali o di finanza funzionale, potere di acquisto della moneta ecc).


Martedì 16 Febbraio 2010 il Domani

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PRIMO PIANO

Ora inizia il post Valle Crati e la zona urbana si divide sulle strategie di Oreste Parise (Ediratio) Dal fallimento della Valle Crati spa è iniziato il grande tango per il riposizionamento del potere in vista della costituzione dell’Ato. L’area urbana si divide sulle strategie. E le aziende si preparano per il grande appuntamento Il sistema dei rifiuti costiuisce un pianeta ancora sconosciuto, dove

combattere questa difficile battaglia di trincea. L’impianto è entrato in funzione, ma solo parzialmente, nonostante tutti i paletti posti dalla Regione Calabria per impedirlo. È una storia che si ripete da anni. È successo per i depuratori che sono stati abbandonati in attesa di soluzioni avveniristiche. E ci siamo ritrovati con il mare pieno di rifiuti. È successo con gli impianti di smaltimento, che si sono arenati tra veti incro-

ciati e giri di tangenti. Questa volta Umberto Bernaudo, il sindaco di Rende, ha sciolto il nodo gordiano, anzi per la precisione lo ha reciso. Ma è un avvio claudicante per i tanti vincoli che impediscono di completarlo. Ed è persino gratis per la pubblica amministrazione. Per questo l’affare puzza. Certo ognuno deve trovare la sua convenienza e chi lo ha realizzato ha ben ponderato l’investimento. Per capirne di più ab-

ad essere caricata da un costo di personale enorme per la necessità di rispettare il contratto nazionale e una tariffazione dei servizi che non riusciva più a coprire il costo del servizio". Su posizioni simili, ma con un occhio critico verso il sistema creditizio, Eraldo Rizzuti: "Noi avevamo una società mista con maggioranza pubblica costituita nel 2000, dove si è creato un contrasto tra i due partner. Se a ques-

«Il nodo fondamentale della Valle Crati - dice Pellegrino- è stato quello di non aver gestito adeguatamente il personale ed il rapporto con i comuni»

biamo avuto un lungo colloquio con Crescenzio Pellegrino, il patron dell’azienda che lo ha realizzato, e poi con Eraldo Rizzuti assessore al ramo nel comune che ospita l’impianto. "Il nodo fondamentale della Valle Crati -Crescenzio Pellegrino- è stato quello di essersi caricato di troppo personale, di non aver gestito adeguatamente il personale ed il rapporto con i comuni. Con la stabilizzazione la società si è trovata

«Quando le banche si sono allarmate per l’indebitamento crescente, hanno chiuso il rubinetto, aggravando la situazione» afferma Eraldo Rizzuti

Qualche giorno fa è entrato in funzione un impianto di travaso realizzato dalla "Calabria maceri spa", ma solo parzialmente, nonostante i paletti posti dalla Regione per impedirlo

si annidano grandi inefficienze, e una riorganizzazione sempre rinviata. Sono undici anni che la Regione è comissariata. La soluzione si è rivelata peggiore del male che voleva combattere. Si è prodotto un ingarbugliamento normativoche ha erettoun castello kafkiano, dove ogni prammatica sembra disegnata appositamente per intralciare la realizzazione di qualsiasi progetto. Nonostante tutto qualcosa si riesce a fare. Qualche giorno fa è entrato in funzione in contrada Lecco di Rende un impianto di travaso realizzato dalla Calabria maceri spa, che nel sistema Valle Crati si è saputo ritagliare un ruolo, ma soprattutto ha saputo maturare una preziosa esperienza che potrebbe rivelarsi l’arma segreta per

Dopo il fallimento dell’azienda per la raccolta dei rifiuti, le imprese si preparano al grande appuntamento per il riposizionamento del potere in vista della costituzione dell’Ato. Una riorganizzazione che viene ormai rinviata di anno in anno perché le soluzioni trovate si sono rivelate sempre peggiori del male da combattere to aggiungiamo gli errori di gestione, il quadro risulta chiaro. Fin quando la società godeva fiducia presso le banche, si è andato avanti con il credito bancario con conseguenze sul conto economico e sulla convinzioneche i comuni potevano non essere disturbati. Era una situazione che non poteva andare avanti all’infinito. Quando le banche si sono allarmate per l’indebitamento crescente e hanno chiuso il rubinetto, ci si è trovati di fronte ad una situazione insostenibile, con i comuniche avevanoaccumulatoun debito tale da risultare impossibile da rimborsare. A questo possiamo aggiungere la stabilizzazione del personale che ha destabilizzato i conti dell’azienda.". Certo, prosegue Rizzuti, se la Valle Crati fosse fallita prima "si sarebbe evitato il paradosso di una società fallita che denuncia37 milioni di crediti e 36 milioni di debiti. Con un surplus che è fittizio, perché bisogna chiedersi quanto di quel credito è reale, considerato le contestazioni dei comuni. Ma il vero problema è che si sarebbe dovuto pensare prima a una riconversione, alla predisposizione di un progetto industriale. Questo non è stato fatto per un deficit manageriale. Tutti i piani predisposti guardavano solo al superamento di una emergenza, ma è mancata una visione a lungo termine". Sul ruolo della Calabria maceri e del riassetto dell’Ato si giocherà parte della sfida ambientale del futuro immediato".


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POLITICA E ATTUALITà

COMUNALI A LAMEZIA Dopo l’esito delle primarie parla il Sindaco

Speranza: «Sono il candidato di tutto il centrosinistra...» LAMEZIA TERME - Con il 75% dei consensi, dunque, Gianni Speranza ha vinto le primarie e diventa ufficialmente il candidato alla carica di sindaco per tutto il centrosinistra nel Comune di Lamezia Teme. «Non ci sono vinti, un grande risultato per la città intera - si legge in una nota inviata dall’ufficio stampa dell’Amministrazioen Speranza - per la politica: la vittoria di un progetto democratico per Lamezia Terme. E’ la vittoria della città e della coalizione.In un’epoca caratterizzata da grandi divisioni e lacerazioni nel centrosinistra, a Lamezia, la scelta di Speranza di sottoporsi comunque alle primarie pur di mantenere unita la coalizione, ha dato i suoifrutti.I cittadinihan“La mia investitura no potuto esprimersi liva oltre la coalizione, beramente scegliendo il loro candidato e il cenallargata a tante trosinistra può ora ricomponenti moderate prendere la corsa senza traumi o fratture. Straore della società dinaria la partecipazione e il consenso civile di questa città” popolare.Questo risultato ci consegna finalmente un dato di chiarezza inappellabile: i lametini hanno dimostrato di apprezzare il lavoro fin qui fatto dalla giunta Speranza». Si pone fine alle polemiche interne del centroinistra anche se comunque una fetta della coalizione, così come emerso nelle scorse settimane, ha disertato le urne. «A Lamezia - ha detto dal canto suo Gianni Speran-

za - ha votato una percentuale tre volte superiore a quella di altre città calabresi, nel giorno più piovoso e freddo dell’anno. Tremila e cinquecento lametini hanno fatto la fila in soli tre seggi per dare un’indicazione democratica. Io non posso che esprimergli grande gratitudine e continuare ad impegnarmi nel dare tutto me stesso nella sfida per assicurare altri cinque anni di buon governo alla città. Questa è a riprova - ha continuato il sindaco uscente - che la città di Lamezia Terme e il Sud che non si rassegna, il Mezzogiorno che reagisce democraticamente all’estensione della disoccupazione e della povert. Se Bossi e gli altri leader della Lega Nord - ha aggiunto - avessero visto tante persone anziane, le fasce più deboli, gli immigrati, fare ore di fila per poter votare, si guarderebbe dall’usare certi toni verso il mezzogiorno e capirebbero che anche qui ci sono grandi risorse democratiche che possono rap-

presentare una ricchezza per il resto d’Italia. Ringrazio tutta la coalizione - ha concluso Speranza - e i candidati Chiara Macrì, Giovanni Cimino e Gabriella Reillo. Spero che si possa lavorare insieme a loro e a tutte le componenti del centrosinistra, così come con tutte le forze migliori della città. Sono il candidato di tutto il centrosinistra ma la mia can- Speranza 2643 voti didatura va oltre la coali- pari al 75,39% zione, allargata a tante componenti moderate e Macrì 493 voti della società civile di pari al 14,06% questa città». Riepilogando, hanno Cimino 370 voti votato 3506 cittadini lametini. Giovanni Spe- pari al 10,55 % ranza ha raccolto 2643 voti pari al 75,39%. Chiara Macrì 493 pari al 14,06% e Giovanni Cimino 370 voti pari al 10,55 %. r.c.

In alto una panoramica di Lamezia. Sopra, Gianni Speranza

Sinistra e libertà, Claudio Fava: la vittoria di Gianni è frutto del buongoverno della città di Lamezia Terme LAMEZIA TERME - «Quando la sinistra governa bene, senza rinunciare ai propri valori, il voto dei cittadini la ripaga sempre. E’ accaduto nelle primarie pugliesi con Nichi Vendola e accade adesso a Lamezia Terme con Gianni Speranza». Lo afferma, in una nota, Claudio Fava, coordinatore della segreteria nazionale di Sinistra ecologia e libertà. Fava esprime «soddisfazione per il

grande risultato - il 75%dei consensi, con un 30% in più di votanti rispetto alleprimarie regionali ottenuto da Speranza. Una sinistra di governo e di valori è la migliore risorsa per costruire un’alternativa a questa destra senza principi e senza cultura di governo». r.c.


Martedì 16 Febbraio 2010 il Domani

POLITICA E ATTUALITà J’accuse della Cisl: Regione fuori dal Patto di stabilità e contratti a rischio CATANZARO - «Servono rassicurazioni sul rispetto del patto di stabilità alla Regione». E’ quanto afferma, Natale Pace, segretario generale dell Cisl-Fp Calabria. «In una delle ultime riunioni sindacali al Dipartimento del Personale della Regione - prosegue Pace - il sindacato regionale di categoria e le Rsu sono state informate che la Regione non ha rispettato i vincoli fi-

nanziari per il Patto di stabilità interno relativo all’anno 2008. Questo nonostante le continue rassicurazioni e le certificazioni degli uffici contabili. Tale condizione non ha prodotto tutti gli effetti negativi che le legge nazionale prevede, in quanto la ufficializzazione del mancato rispetto è avvenuta solo a fine 2009, nel mese di settembre. Il fatto è che, a quanto pare, la Regione potrebbe

essere già fuori dal Patto di stabilità anche per il 2009. Non vogliamo fare terrorismo spicciolo, ma siamo davvero terrorizzati sulle ricadute negative che tale, speriamo remoto, evento, potrebbe avere per la Calabria intera, per i dipendenti regionali, per le migliaia di precari in attesa di stabilizzazione, per lo stesso piano di rientro delle spesa sanitaria».

Il commento del candidato a Sindaco del Pdl all’indomani delle primarie: da oggi in poi auspico che ci si possa confrontare sui programmi e sulle “cose vere”

Comunali a Lamezia, D’Ippolito: «Finalmente la farsa è finita!» LAMEZIA TERME - «Finalmente la farsa è finita. E, siccome si suol dire che a Carnevale ogni scherzo vale, il centrosinistra per l’ennesima volta ha preso in giro i lametini con una competizione che ha offesogli stessielettoridelloschieramento». Così, Ida D’Ippolito, candidata a sindaco del Pdl commenta l’esito delle primarie. «Per ciò che riguarda Lamezia- aggiungeil candidato a sindaco del Pdl - è apparso del tutto evidente in queste settimane che l’unico candidato della sinistra che avrebbe dovuto partecipare alle primarie doveva essere Grandinetti, tant’è che si era offerto per il “faccia a faccia” con me, dimostrando così che il vero alleato di Speranza è questo terzo polo, da lui rappresentato, che sostiene invece il contrario. Ma i lametini sanno bene che Grandinetti ha sostenuto per lungo tempo la Giunta Speranza; che prima ancora ha sostenuto Loiero e poi addirittura alla Provincia il candidato presidente Amato. Insomma - prosegue Ida D’Ippolito - è inutile parlare di “movimento autonomo” quando, al contrario,di autonomianon c’è nulla! Queste settimane - conclude Ida D’Ippolito - stanno rivelandosi altresì in tutta la loro asprez-

Regione, giovedì incontro per discutere di “Standard urbanistici in Calabria”

Ida D'Ippolito

za, come giornate di profonda delusione per i lametini che in buona fede credono alle promesse di chi cerca come Speranza di riproporsi nonostante la coalizione lo abbia da tempo bocciato sonoramente; e di chi come

“Questa competizione ha ancora di più acuito le distanze tra chi ha governato e i cittadini che attendono da anni la soluzione dei problemi”

Grandinetti si auto descrive come novità senza esserlo realmente. Queste primarie, infine, hanno ancora di più acuito le distanze tra chi ha governato la città e quanti,cittadini,attendonoda anni la soluzione dei problemi. Da oggi in poi, auspico che ci si possa confrontare sui programmi e sulle “cose vere” anche se ritengo molto difficile che il centrosinistra e Speranza in particolare possano farlo, visto che sicuramente dopo le primarie gli strascichi polemici proseguiranno nel segno delle divisioni già conclamate».

r.c.

CATANZARO - "Standard Urbanistici in Calabria. Obiettivo qualità". Sarà questo il tema dell’incontro pubblico promosso dall’assessorato regionale all’Urbanistica e curato dalla Fondazione Field, in programma per giovedì 18 febbraio prossimo, alle ore 16, presso i locali di Palazzo San Nicola - Piazza Municipio a Palmi. Il programma dell’incontro prevede dopo i saluti di Ennio Gaudio sindaco di Palmi e Michele Tripodi assessore provinciale all’Urbanistica per la Provincia di Reggio Calabria, gli interventi di Mario Muzzì presidente della FondazioneField;RosariaAmantea - dirigente generale urbanistica e governo del territorio; Fulvio Gigliotti, dell´Università Magna Graecia, che tratterà "La potestà normativa regionale in tema di standard urbanistici, problemi e prospettive"; Pier Luigi Cervellati, architetto urbanista, che relaziona su "Pianificazione e standarddi qualità".Sonoprevisti

L'assessore regionale, Michelangelo Tripodi

contributisultemadeirappresentanti di Upi, Anci, Anpci, Uncem, Ance, degli ordini professionali di architetti, ingegneri, geologi, agronomi e geometri nonché dei rappresentanti dei tre Atenei calabresi e di associazioni e organizzazioni ambientaliste. Concluderanno i lavori l’assessore regionale all’Urbanistica e governo del territorio, Michelangelo Tripodi e il presidente della Giunta regionale, Agazio Loiero.

r.c.

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POLITICA E ATTUALITà Maltempo, ancora disagi in tutta la regione CATANZARO - Quasi tre metri di neve sulle cime e quasi due a valle. A Lorica, Camigliatello e Silvana Mansio, nella Sila Cosentina, sono in azione i mezzi lancianeve per sgomberare le strade che sono tutte percorribili con le catene e i pneumatici da neve. A creare qualche problema, soprattutto nelle prime ore del giorno e al tramonto, è soprattutto il ghiaccio. Per questo motivo, al lavoro

anche mezzi spargisale. Tantissima neve, circa due metri, anche sulla Sila Catanzarese. Disagi per alcuni residenti vengono segnalati nella zona di Ciricilla, in territorio del comune di Taverna, dove ieri le autorità comunali sono dovute intervenire per il tetto di un’abitazione che presentava delle lesioni dovute al peso della neve caduta copiosamente nei due giorni precedenti. Un proble-

ma questo avvertito in altre zone del promontorio silano. Neve anche a Gambarie d’Aspromonte dove si contano 50/60 centimetri anche se la temperatura sta guadagnando qualche grado rispetto ai giorni scorsi. Le arterie stradali, secondo quanto diramato ieri sera, sono tutte percorribili e non mancano i turisti. r.c.

Operazione della Guardia di finanza di Corigliano. Al centro dell’indagine un uomo vicino alla presunta cosca dei Carelli accusato di truffa ai danni della Regione

Sequestro di beni per contributi agricoli a esponenti di clan cosentini CORIGLIANO CALABROA - La Guardia di finanza della tenenza di Corigliano Calabro, nel Cosentino, ha sequestrato beni per un valore di un milione e quattrocentomila euro nell’ambito di una indagine sulla indebita percezione di contributi agricoli. Al centro dell’inchiesta c’è un uomo di 66 anni, R.G., che secondo le Fiamme gialle èlegato al clan dei Carelli che opera nella zona. Dai riscontri investigativi è emerso che l’uomo da diversi anni beneficiava di aiuti comunitari per la produzione di agrumi e di olio d’oliva, dichiarando alla Regione Calabria l’assoluta mancanza di pregiudizi a suo carico. In realtà, l’imprenditore agricolo di Corigliano Calabro era già noto alle forze dell’ordine da oltre un ventennio e sottoposto a sorveglianza speciale per associazione a delinquere di stampo mafioso. E’ bastato produrre all’Agenzia generale per le erogazioni in agricoltura (Agea) una semplice autocertificazione sulla buona condottapiuttostoche ai numerosi precedenti per usura, estorsione ed associazione mafiosa, per beneficiare indebitamente di aiuti finanziari legati alle campagne agrumicole e olivicole degli anni compresi tra il 2004 e 2009.

Rapinatori in maschera in azione in un supermercato del Reggino

La truffa ha consentito all’imprenditore agricolo di ottenere dalle casse dell’Agea, ascapito dei Fondi europei, circa 100.000,00 euro, nonostante i rigori dei dispositivi delle norme antimafia. L’imprenditore, al termine delle attività ispettive, è stato quindi segnalato a piede libero alla procura della Repubblica di Rossano per falso e truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche. Sulla base degli elementi investigativi raccolti e segnalati dalle Fiamme Gialle, il sostituto procuratore della Repubblica, Remer, ha disposto il sequestropreventivodeiterreninel-

la disponibilita’ del soggetto artefice della truffa, anche allo scopo di garantire i crediti erariali scaturenti dall’indebita percezione dei contributi. Il provvedimento giudiziario è stato eseguito dagli uomini della Tenenza della Guardia di finanza di Corigliano Calabro che hanno sottoposto a sequestro 16 appezzamenti di terreno per la coltivazione di agrumi e di olive di proprietà dell’indagato, pari complessivamentea 70.000metri quadrati, per un valore stimato di circa 1.400.000,00 euro. r.c.

POLISTENA - Rapinatori in maschera in azione nel Reggino. In via Salita Bianca di Polistena,due persone con il volto travisato da maschere di carnevale, di cui una armata di pistola, hanno rapinato P. G., 38 anni titolare di un supermercato in quel centro. La vittima aveva appena ritirato la somma di 5.600 euro dalla cassa del supermercato e stava per depositare il denaro in banca allo sportello di cassa continua. Sulla rapina di Polistena sta indagando la polizia. Anche ad Aiello Calabro un’altra rapina. Quattro giovani, di cui non sono state rese note le generalità, di età compresa tra i 23 ed i 28 anni, sono stati arrestati dai carabinieri con l’accusa di essere i responsabili della rapina compiuta ieri pomeriggio ad Aiello Calabro ai danni del titolare di una tabaccheria. I rapinatori si erano impossessati di denaro in contante e gioielli prelevandoli dal negozio e dall’abitazione della vittima. So-

no stati sottratti, inoltre, due fucili ed una pistola che l’uomo custodiva in un armadio. I quattro giovani, fermati dai militari della Compagnia dei carabinieri di Paola ad un posto di blocco lungo la strada statale 18, sono accusati di sequestro di persona, rapina e furto. r.c.


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POLITICA E ATTUALITà

Operazione “Gun Man” coordinata dalla procura della Repubblica di Palmi avviata la scorsa estate

Sgominata una gang di rapinatori Nove arresti dell’Arma a Rosarno REGGIO CALABRIA - Mettevano a segno rapine e reinvestivano i proventi in attività illecite, tra cui il traffico di sostanze stupefacenti. A stroncare l’operato della banda, che agiva sulla Strada di Grande Collegamento Ionio - Tirreno e sull’A3 Salerno - Reggio Calabria, nel territorio di Rosarno, ci hanno pensato i carabinieri di Reggio Calabria, che ieri mattina hanno eseguito nove ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti di altrettante persone, indagate, a vario titolo, per associazione per delinquere finalizzata alla commissione di rapine e al-

Why Not, la difesa di Saladino: chiediamo giudizio a porte aperte CATANZARO - «Considerato l’enorme impatto mediatico che ha avuto questo procedimento, ora il giudiziodovrebbe essere celebrato in maniera pubblica». E’ quanto ha affermato ieri l’avvocato Francesco Gambardella, difensore di Antonio Saladino, imprenditore lametino ed ex leader della Compagnia delle opere in Calabria, principale accusato nell’inchiesta "Why not", su presunti illeciti nella gestione dei fondi pubblici destinati alla regione. Il penalista ha chiesto al giudice Abigail Mellace, la quale sta celebrando i 40 abbreviati a carico di altrettanti imputati, che il giudizio, almeno nei confronti di Saladino, si possa tenere a "porte aperte" (i giudizi abbreviati si stanno celebrando nella fase precedente al dibattimento, e dunque non ancora in forma pubblica), in modo che tutti abbiano contezza di ciò che avviene in aula. Il gup renderà nota la propria decisione in merito a questa istanza all’inizio della prossima udienza, fissata per venerdì. Ieri, intanto, il procedimento ha fatto registrare un’ulteriore novità, dal momentoche l’avvocatoAlessandroDiddi, che fino a ieri aveva sostenuto le ragioni di Caterina Merante - principale teste dell’inchiesta, costituita parte civile nell’interesse della società "Why not", ed anche imputata per una contravvenzione in materia di lavoro - è stato sostituito dalla collega Noemi Balsamo, che ha preso definitiva-

mente il suo posto. L’avvocato Balsamo ha chiesto un termine per poter studiare gli atti, e dunque la sua discussione èstata rinviata a venerdì. In aula si sono poi tenute le prime arringhe dei difensori degli imputati, tra i quali l’avvocato Carlo Borello, nell’interesse di Giuseppe Lacaria (per il quale la pubblica accusa ha chiesto una condanna a un anno e dieci mesi di reclusione); l’avvocato Antonietta De Nicolò, nell’interesse di Raffaele Bloise (per il quale sono stati chiesti cinque mesi e dieci giorni) e di Lucia Sibiano (per la quale sono stati chiesti sei mesi di reclusione e 800 euro di multa); l’avvocato Pasqualino Scaramuzzino, nell’interesse di Luigi Muraca (per il quale i pm hanno chiesto l’assoluzione); l’avvocato Giuseppe Costarella, nell’interesse di diversi imputati. Le arringhe nell’ambito dei giudizi abbreviati riprenderanno venerdi’, mentre oggi si tornerà in aula per la prosecuzione dellanormaleudienzapreliminareacarico dei 58 indagati che non hanno chiesto il rito alternativo. L’inchiesta "Why not" conquistò la ribalta delle cronache soprattutto per il coinvolgimento dell’ex ministro della Giustizia Clemente Mastella, la cui posizione è stata archiviata nell’aprile del 2008, e dell’ex presidente del Consiglio Romano Prodi, per il quale l’Ufficio gip ha disposto l’archiviazione a fine novembre.

tri reati. Gli arrestati, tutti residenti nel comprensorio della piana di Gioia Tauro, sono: Raffaele Chindamo, 23 anni; Vincenzo Cambareri (37), sorvegliato speciale; Claudio Cambareri (21); Rocco Marasco (22); Alessandro Marando (34); Francesco Cambareri (40); e Vincenzo Cambareri (22). L’attività investigativa, culminata nell’operazione "Gun Man" eseguita ieri mattina, è scaturita dalla rapina compiuta ai danni di un autotrasportatore,CristianPuccinelli, avvenuta nel maggio del 2009. In quell’occasione, l’uomo era stato bloccato nei pressi di Rosarno da una Fiat Panda Van, con a bordo due persone con il volto coperto da passamontagna, uno dei quali armato di pistola, e rapinato di circa tre mila euro. Le indagini, coordinate dalla procura della Repubblica di Palmi e avviate la scorsa estate, si sono avvalse di intercettazioni telefoniche ed ambientali ed hanno con-

sentitoai carabinieridi "intervenire preventivamente impedendo l’esecuzione di alcune rapine già pianificate,sequestrandoarmitra cui fucili mitragliatori e a canne mozze e pistole". Prima dell’operazione di ieri mattina, infatti, dalla scorsa estate, i militari dell’Arma hanno sequestrato 3 armi e 402 munizioni, oltre che arrestato 6 persone in flagranza di reato e deferito una in stato di libertà. Mentre ieri, nel corso di una perquisizione effettuata all’interno della masseria di proprietà di Rocco Marasco (tra gli arrestati con l’accusa di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di rapine e altri reati), Michele Marasco di 53 anni e Tommaso Marasco (44), sita in contrada Serricella di Rosarno, sono stati infatti rivenuti, abilmente occultati: un fucile da caccia marca beretta mod. a 301 cal. 12; un fucile da caccia marca sabatti cal. 20; una pistola semiautomatica marca beretta cal. 6,35; 56 cartucce cal. 12; 133 cartucce cal. 20; e 20 cartucce cal. 6,35. Michele e Tommaso Marasco sono stati tratti in arresto perché colti in concorso nella flagranza dei reati di detenzione illegale di armi clandestine, detenzione illegale di munizionamento e ricettazione.

Angela Latella

Pianopoli, incendiata l’auto del sindaco Cuda PIANOPOLI-L’autovetturadel sindaco di Pianopoli, nel Lametino Gianluca Cuda, è stataincendiatala scorsanotte. La vettura, una Fiat Panda, eraparcheggiata vicino l’abitazione dell’amministratore del Pd. Il sindaco aveva convocato per lunedì 22 febbraio una seduta aperta del Consiglio comunale,conall’ordinedelgiorno lasituazione dell’ordine pubblico nel centro lametino dopo una serie di intimidazioni e danneggiamenti nei confronti di alcuni cittadini. Anche l’azienda di cui è titolare Cuda aveva subito un’intimidazione nei mesi scorsi. Solidarietà è stata espressa dal segretario

regionale del Partito democratico Carlo Guccione e dal sindaco di Lamezia, Gianni Speranza. «Sono indignato - ha detto quest’ultimo - per questo ennesimo atto intimidatorio nei confrontidiunamministratore calabrese. A nome mio personale, dell’Amministrazione comunale e di tutta la città di Lamezia Terme - ha continuato Gianni Speranza - esprimo solidarietà al giovane sindaco e gli auguro di proseguire nel suo cammino per il bene della sua comunità e confidando nell’intervento della magistratura». r.c.


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ECONOMIA E IMPRESE Federsolidarietà: Gianni Romeo riconfermato presidente COSENZA - L’assemblea dei soci di Federsolidarietà di Confcooperative Calabria ha riconfermato Gianni Romeo alla guida dell’unione regionale della più importante organizzazione di rappresentanza politico sindacale della cooperazione sociale in Italia. All’incontro, che si è svolto a Cosenza nella sede di Confcooperative Calabria, erano presenti Katia Stancato, presidente regionale di Confcooperative; Gianni Romeo, presidente regionale di Federsolidarietà; Ugo Campagnaro, membro del consiglio di presidenza di Federsolidarietà nonché presidente della stessa federazione veneta; Emilio Emmolo, delegato confederale e Piero Mendicino, direttore di Confcooperative Calabria. L’assemblea dei soci, chiamata a rinnovare i propri organi sociali, ha proceduto all’elezione, oltre che del Presidente

regionale, anche del Consiglio regionale e dei Delegati all’assemblea nazionale. La relazione di Gianni Romeo ha messo in rilievo le importanti novità che la cooperazione sociale ha registrato negli ultimi anni in Calabria e quali potranno essere gli sviluppi del terzo settore nella regione anche alla luce della nuova legge sulla cooperazione sociale, approvata dal Consiglio regionale il 17 agosto 2009. «Per la prima volta nella storia di questa regione - afferma Gianni Romeo - abbiamo avuto un assessore dedicato con delega ai servizi sociali, al lavoro ed alle politiche della famiglia. È stato attuato inoltre il passaggio delle deleghe ai Comuni ed alle Province e alla fine della legislatura sono stai approvati il Piano Sociale e la legge sulla cooperazione sociale».

I fondi verranno ripartiti fra le cinque province calabresi. Ieri riunione a Catanzaro Tra i settori interessati: mobilità, qualità della vita, valorizzazione dei centri storici

Progetti integrati di sviluppo locale Finanziamenti per 447 milioni di euro di Carmela Mirarchi CATANZARO - Ammontano ad oltre 447 milioni di euro i finanziamenti della Regione per i Progetti Integrati di Sviluppo Locale (Pisl) che verranno ripartiti tra le cinque province calabresi. Mobilità, qualità della vita, valorizzazione dei centri storici, sviluppo dei sistemi turistici locali e ancora distretti agroalimentari e rurali sono i settori interessati dalle linee di intervento su cui ha lavorato il Dipartimentodi Programmazione Nazionale e Comunitaria e che sono state presentateieri mattina, unitamente alle varie ipotesi di ripartizione dei fondi, ai presidenti delle province calabresi. A Palazzo Alemanni c’erano il presidente della Regione Agazio Loiero, il direttore dei Por Salvatore Orlando, il direttore del Dipartimento Urbanistica della Regione Rosaria Amantea, il presidente della Provincia di Catanzaro Wanda Ferro, il presidente della Provincia di Cosenza Mario Oliverio, il vicepresidente della Provincia di Reggio Gesualdo Costantino, il presidente della Provincia di Vibo Francesco De Nisi, l’assessore delegato alle Politiche Comunitarie di Crotone Pietro Durante, il sindaco di Cosenza Salvatore Perugini in qualità di presidente regionale dell’Anci e ancora numerosi dirigenti e rappresentanti degli enti locali. Grande concertazione e un confronto serrato ma sereno durante l’incontro tra tutti gli intervenuti. Il direttore dei Por, Salvatore Orlando, ad inizio riunione ha presentato i quattro principali argomenti su cui dialogare: la formazione dei tavoli di partenariato e dei laboratori territoriali delle

Sportelli unici nei comuni A Vibo parte la mappatura

Province, l’entità delle risorse messe a disposizione dalla Regione e le procedure di attuazione. Sono state poi vagliate diverse ipotesi di ripartizione dei fondi, aspetto ancora da definire nei dettagli, e il presidente della Regione, Agazio Loiero, ha espresso la volontà politica e la necessitàdirappresentarealmeglio anche le province più piccole. La riunione di ieri è servita inoltre a presentare il cronoprogramma

Sono state vagliate diverse ipotesi di ripartizione dei fondi. Loiero, ha espresso la volontà di rappresentare bene tutte le province

Presentato il cronoprogramma degli interventi sui Pisl stilato dal dipartimento di Programmazione comunitaria dei prossimi interventi sui Pisl stilato dal dipartimento regionale di Programmazione Comunitaria, che prevede in una prima fase, entro la fine del mese, la delibera di Giunta per la ripartizione delle risorse finanziarie tra le cinque province e l’insediamento dei tavoli di partenariato provinciali e dei laboratori territoriali di progettazione. Saranno dunque ben 447 i milioni di euro che saranno donati dalla Regione per i Progetti Integrati di Sviluppo Locale.

VIBO VALENTIA - Suap, si ricomincia. A distanza di circa 12 anni dal decreto legislativo che promuoveva a livello regionale la nascita degli Sportelli unici per le attività produttive, appena un terzo dei Comuni italiani hanno provveduto all’istituzione di questo importante strumento per la semplificazione amministrativa, che nelle intenzioni del Legislatore avrebbe dovuto abbattere tempi e costi degli iter burocratici relativi all’avvio di nuove attività imprenditoriali e commerciali, concentrando in un unico soggetto, il Suap appunto, la competenza a rilasciare ogni tipo di atto.Ora, con la nuova programmazione dei fondi strutturali europei per il quinquennio 2007/2013, si prospetta la possibilità di vedere finalmente istituiti e funzionanti gli Sportelli unici. Sulla base di questa premessa, la Regione ha emesso un avviso pubblico, in collaborazione con il Formez, per il sostegno e il supporto ai Comuni calabresi per il miglioramento o l’istituzione del servizio in questione, individuando nella Provinca l’ente sovracomunale con funzioni di coordinamento in questo processo di ammodernamento e snellimento dell’attività amministrativa e burocratica. A questo scopo, dunque, l’assessore provinciale alle Attività produttive, Paolo Barbieri, ha tenuto ieri, nella sala consiliare dell’Amministrazione, una riunione con i rappresentanti dei Comuni vibonesi, per illustrare la situazione e avviare la mappatura degli Sportelli unici. All’incontro ha partecipato anche il referente Formez Franco Della Nera, che ha affrontato nel dettaglio le questione tecniche, sottolineando che la provincia vibonese e quella di Crotone sono le uniche due in Calabria dove non bisogna cominciare da zero, grazie soprattutto, per quanto ci riguarda, all’attività svolta da Vibo Sviluppo, che negli ultimi anni ha formato circa 20 operatori destinati al Suap .«La Provincia - ha affermato Barbieri in apertura dell’incontro - coordinerà con attenzione il processo di istituzione degli Sportelli unici, nella consapevolezza di quanto sia importante questo servizio, che risulta indispensabile per abbattere i costi della burocrazia e per facilitare lo sviluppo economico del territorio». Destinatari dei fondi saranno direttamente i Comuni. A sottolineare la necessità di rafforzare gli Sportelli unici è stato anche il rappresentante del Formez.


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ECONOMIA E IMPRESE La “Croma” argentata e dorata incastonata di lapislazzuli ha fatto ancora centro L’orafo calabrese è stato più volte impegnato in realizzazioni di grande prestigio

Affidato al Festival di Sanremo Ora sono 4 le opere commissionate Basso il valore delle pensioni Catanzaro -150% rispetto Milano

SANREMO - Commissionata a Michele Affida- verrà, consegnato come dicevamo sempliceto la realizzazione di un altro Premio denomi- mente "Premio Speciale". I nomi dei premiati nato "Premio Speciale" per il 60° Festival della non sono stati ancora resi noti, ma, certamente, Canzone Italiana. Ai tre premi, realizzati per il si tratterà di personaggi che hanno lasciato il secomune ligure, sintesi della denominazione gno nella storia del Festival della Canzone Ita"Sanremo città dei fiori e della canzone", se ne liana. La realizzazione di questi quattro premi aggiungerà un altro. L’opera realizzata intera- speciali, ha contribuito a far diventare l’orafo mente a mano, rappresentante la figura musi- Michele Affidato uno dei protagonisti delle seracale "Croma", giusto un neuma, con un gambo te Sanremesi, ma la sua capacità artistica, l’imrivolto verso l’alto e una virgola, che se capovol- pegno e la ricerca costante, lo hanno visto più ta evidenzia un fiore stilizzato, grazie alla parti- volte impegnato nella realizzazione di altre opecolare lavorazione dei tre elementi che com- re di grande prestigio, quali, per citarne solo alpongono la struttura, sarà riprodotta per la cune, quelle consegnate ai Premi Nobel Rita quarta volta. La scelta di impreziosire il metallo Levi Montalcini e Lech Walesa. Sarebbe ridutticon due lapislazzuli naturali, a taglio cabochon, vo parlare solo della realizzazione dei premi, incastonati su ambo i lati, su incastri in argento, perché la professionalità e la sua capacità artiha contribuito a trasformare un’opera di orefi- stica, ricercata dagli intenditori e dagli appasceria in un gioiello apprezzato da quanti hanno sionati, spazia tra l’arte orafa Magno-Greca e avuto occasione di vederlo in Bizantina, a quella Sacra, anteprima, ma che certamente con risultati eccellenti nella lascerà entusiasti quelli che la Sarebbe riduttivo creazione di monili d’alta riceveranno in premio. I primi gioielleria. Infine ci piace ritre premi, previsti dal comune parlare solo della cordare che grazie all’arte di Sanremo, saranno consesacra per la quale è uno degli gnati con la denominazione: realizzazione dei premi, orafi più ricercati, è stato riPremio "Città di Sanremo"; perché la sua capacità cevuto in Vaticano da Sua Premio "Sanremolab-Mike Santità Giovanni Paolo II e Bongiorno", Premio "60 volte spazia da arte Bizantina, dall’attuale Pontefice BeneSanremo", mentre il quarto detto XVI, per ben dodicivola quella Sacra premioappenacommissionato te .

CATANZARO - Una pensione "propriamente detta", esclusi, cioé, gli assegni agli invalidi e le prestazioni sociali, di un ex lavoratore dipendente, nel 2009 valeva a Milano 1.172 euro, una somma che a Catanzaro si accumulava in due mesi e mezzo. il dato emerge da una analisi pubblica dal Sole 24 ore sugli Una pensione di un ex importi degli assegni lavoratore dipendente, pensionistici su dati Inps. A Catanzaro, se- nel 2009 valeva a Milano condo l’analisi del So1.172 euro, somma alla le, l’88,6% degli assegni si sono fermati sot- quale a Catanzaro si to quota 750 euro al mese, un valore arriva in 2,5 mesi superato da più della metà (53,1%) delle pensioni milanesi. Dalla ricerca emerge che l’importo medio delle pensioni a Catanzaro è stato di 480 euro per i dipendenti e 453 per gli autonomi. A Cosenza gli importi sono stati, rispettivamente, di 583 e 489; a Crotone di 665 e 485; a Reggio Calabria di 572 e 516; a Vibo Valentia di 612 e 503. Il numero delle pensioni nelle cinque province calabresi varia dalle 96.896 di Catanzaro (il 31% sulla popolazione con più di 16 anni), alle 154.653 di Cosenza (24,8%), alle 29.830 di Crotone (20,2%); alle 129.485 di Reggio Calabria (38,1%); alle 35.982 di Vibo Valentia (25,3%). Sul numero complessivo delle pensioni, quelle relative a ex dipendenti sono il 76,5% a Catanzaro, il 71,3% a Cosenza, il72,9 a Crotone, l’82,4% a Reggio e il 77,4% a Vibo Valentia.

Confesercenti: il Comune del capoluogo si fa beffa dei commercianti CATANZARO - «E’ vero che "a carnevale ogni scherzo vale" ma questa, per opportunità e buon gusto, l’Amministrazione Comunale di Catanzaro se la poteva pure evitare» si legge in una nota della Confesercenti di Catanzaro. «Annunciare - continua Viapiana di Confesercenti - per come ha fatto l’Amministrazione, chiedendo il sostegno da parte degli operatori del centro, una serie di attività di animazione, tra le quali la sfilata di carri e invece presentarsi poi con l’unico, quello che abbiamo visto, assume sicuramente la connotazione di una provocazione. Il carnevale, si sa - continua - è il tempo in cui in cui si sciolgono gli obblighi sociali e ci si fa beffa delle gerarchie rovesciandone l’ordine, e generalmente i carri servono a sbeffeggiare in modo grottesco i potenti, i personaggi

pubblici, i politici, gli amministratori. A Catanzaro venerdì è stata ribaltata questa prospettiva: è stata l’Amministrazione Comunale a farsi beffa dei cittadini, in questo caso a farsi beffa degli operatori del Centro storico di Catanzaro ed a buttare benzina sul fuoco, tra l’altro in un momento di seria tensione, di cui il ricorso al Tar, da noi non condiviso, è l’ultimo elemento in ordine di tempo. Avremmo capito - si legge ancora - abbozzato, se all’interno di una vera sfilata di carri allegorici, per come annunciato, utile ad animare il corso in una giornata carnascialesca, il contributo di una associazione di buontemponi avesse inserito un carro delle fattezze di quelle che abbiamo visto venerdì, ma vedere che c’è stato un unico carro, e con quelle caratteristiche, ad un nutrito gruppo di com-

mercianti, anche tra quelli più convinti sulla bontà dell’isola, ha francamente fatto girare le scatole. A noi - conclude la Confesercenti - che in questi anni, sull’argomento isola pedonale, abbiamo mantenuto la barra dritta anche di fronte agli "slalom" dell’Amministrazione, che abbiamo lavorato per convincere gli operatori che l’isola è una risorsa per l’economia della città, che sull’argomento abbiamo dovuto gestire conflitti con altre associazioni di settore, a noi, la "goliardata" dell’Amministrazione Comunale in occasione del Carnevale, non ha certo dato una mano. La Confesercenti del capoluogo calabrese esprime dunque il suo rammarico per la sfilata di Carnevale che essendo stata davvero troppo"ridotta" ha fatto innervosire parecchi commercianti del centro storico.


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AMBIENTE E AGRICOLTURA «La Calabria cade a pezzi, investire subito 1 miliardo di euro » CATANZARO - «Anche quest’ anno la Calabria cade a pezzi. Intere strade, come la Rogliano-Parenti, chiuse, gravi danni a uomini e cose. Chiediamo che il Governo intervenga a sostegno della popolazione calabrese» lo ha affermato il seatore Antonio Gentile, vice coordinatore regionale vicario del Pdl Calabria. «E’ chiaro che non possiamo non sottolineare come sia mancata la programmazione di base sul piano della prevenzione

del dissesto idrogeologico in questo quinquennio: anche su questo delicato e fondamentale settore la giunta Loiero non ha fatto nulla». Per Gentile «la Regione a guida Scopelliti dovrà iniziare nei primi 180 giorni di programmazione ad affrontare la questione del dissesto, impegnando almeno 1 miliardo di euro disponibili sui vari fondi comunitari: un lavoro che in cinque anni potrebbe mettere in sicurezza la Calabria».

Il deputato Pittelli ha inviato un telegramma urgente al presidente del Consiglio Sotto stretta osservazione le condizioni dei quartieri S.Elia e Janò nel capoluogo

Frane nel Cosentino e nel Catanzarese «Dichiarare stato di calamità naturale» di Carmela Mirarchi CATANZARO - Il deputato Giancarlo Pittelli, del Pdl, ha inviato un telegramma urgente al Presidente del Consiglio dei Ministri per chiedere che venga immediatamente adottato un provvedimento del Governo con il quale «venga dichiarato lo stato di calamità naturale in favore di Catanzaro e dei paesi limitrofi in ragione dei recenti eventi atmosferici che hanno creato danni gravissimi alle infrastrutture primarie ed a strutture pubbliche e private». Lo rende noto lo stesso Pittelli. «Si tratta - ha affermato il deputato - di danni ingenti che non possono essere affrontati dalle amministrazioni locali e dei quali il Governo deve farsi carico completamente. Il territorio catanzarese è in ginocchio. Provincia e Comuni stanno facendo la loro parte ma non possono farcela con mezzi del tutto inadeguati». Frane e smottamenti di terreno si sono infatti verificate anche ieri nel cosentino e del catanzarese a causa delle piogge incessanti. In alcuni casi sono state disposte

evacuazioni di famiglie. A Mendicino, in provincia di Cosenza, una famiglia è stata fatta sgomberare dalla propria abitazioneperché lo stabile, in contrada Palagiano, è interessato dalla frana di un costone collinare. Ad Acri e Castiglione Cosentino i vigili del fuoco hanno raggiunto alcune abitazioni isolate a causa di smottamenti che hanno ostruito le strade. A Catanzaro i vigili del fuoco e i tecnici comunali tengono sotto stretta osservazione la frana tra i quartieri S.Elia e Janò, che ha provocato l’evacuazione di 40 famiglie. Valutato la necessità di effettuare un altro sgombero a Germaneto dove ieri c’è stata una nuova frana . A Gimigliano, nell’hinterlanddelcapoluogo,dove si scontano già forti disagi per le comunicazioni stradali, dieci famiglie sono state allontanate tra la parte bassa e quella alta del paese. Nuovi disagi anche a Tiriolo dove a fare paura è un muro di contenimento a rischio, non molto distante da alcune abitazioni. Numerosi gli allagamenti che stanno hanno impegnato i vigili del fuoco, in particolare, a Mi-

glierina e Falerna. Sono state 180 le frane segnalate nel territorio della sola provincia di Cosenza con 27 arterie provinciali ed ex statali precluse al transito veicolare. In particolare, ad essere maggiormente interessata in provincia di Cosenza è la fascia, lato Valle Crati, che va da Aiello Calabro a Roggiano. Anche la zona interna del Basso Ionio sconta numerosi disagi con chiusure a Campana, Pietrapaola, Paludi. Interessate da chiusure anche le strade dell’hinterland di Cosenza con Castiglione Cosentino, Zumpano, Rovito e San Pietro in Guarano. Decine di migliaia di persone inoltre sono da ieri pomeriggio senz’acqua a Catanzaro e nell’hinterland dopo che la piena del fiume Alli che scorre a monte del capoluogo, dovuta alle forti piogge delle ultime ore, ha trascinato un tratto di acquedotto che serve la città e molti centri della fascia ionica. Le frane dovute alle piogge intense non hanno risparmiato il vibonese con la chiusura della statale 552 che da Pizzo conduce a Vibo Valentia.

Wwf Italia: il territorio si sta sgretolando Ma il Governo pensa ancora al Ponte «Il gioco non vale la candela: è un gioco grottesco assistere alla propaganda governativa sulla realizzazione del ponte sullo Stretto di Messina mentre continua a sgretolarsi il territorio». E’ quanto si legge in una nota del Wwf. «In questa situazione è indecente congelare 1,3 miliardi di euro continua - come ha fatto il Governo, quando ancora poi il Governo non trova le ingenti somme necessarie solo per rimarginare le gravi ferite di Giampilieri e di Scaletta e in tutta la Calabria ogni volta che piove per qualche giorno di seguito le frane, gli smottamenti i paesi e le frazioni isolate non si contano. E così, mentre in queste regioni si rischia la vita solo ad attraversare certe strade da terzo mondo, non si può pensare di investire nel futuro 6,3 miliardi in un’opera la cui fattibilità tecnica è stata messa in discussione

anche dalla Corte dei Conti. Il Wwf Italia - continua - osserva che il ponte non sarebbe solo un costo gravosissimo per le casse pubbliche (anche a regime lo Stato dovrebbe contribuire con oltre 138 milioni di euro ogni anno per la sua gestione) ma sarebbe un amplificatore perverso dei già gravi problemi del territorio nelle Province di Messina e Reggio Calabria. Il "peso" del ponte e delle opere connesse non è sostenibile. Wwf ricorda che si vorrebbe costruire, in una delle aree a più alto rischio sismico del Mediterraneo un ponte sospeso a doppio impalcato stradale e ferroviario lungo 3.300 metri, con torri che lo sorreggono alte 382,60 m, con scavi di fondazioni della profondità di oltre 50 metri. Il territorio conclude - verrebbe stravolto anche da cantieri, che dureranno come minimo 6 anni».

Il candidato dell’Italia dei valori alle prossime regionali: che ha fatto lo Stato?

Critelli (Idv): dare sistemazione alle famiglie Il maltempo degli ultimi giorni ha provocato ingenti danni a Catanzaro dove un largo movimento franoso che interessa quasi due chilometri compresi tra Jano e S. Elia. Gli abitanti della zona sono stati fatti sgomberare: la gran parte ha preferito alloggiare presso parenti o amici, mentre per circa trenta persone si è provveduto a una sistemazione alberghiera. Complessivamente, sono 40 i nuclei familiari evacuati.Vigili del fuoco e tecnici sono impegnati ad assistere i cittadini e a compiere una serie di accertamenti per appurare la consistenza del movimento franoso per stabilire gli interventi da mettere in opera su un territorio flagellato dal maltempo. Sull´accadutoè intervenutoFranco Critelli , candidato Idv alle prossime

elezioni regionali. «Non è possibile che a pagare sia sempre la povera gente» ha esordito Critelli. «E´ ovvio infatti - ha continuato - che chi ha costruito la propria casa in periferia sono soprattutto le famiglie che si trovano in una situazione economica abbastanza disagiata. Abitazioni che il più delle volte sono il frutto di un intera vita di sacrifici. A differenza di chi vivendo nell´agio oggi sicuramente non deve affrontare quest’ ennesima emergenza. Allora la domanda è: lo Stato che ha fatto per tutelare questi cittadini? In questi anni quante risorse sono state destinate alla tutela del territorio? Se sono state destinate quante e quali sono state le priorità? Quali le modalità? Si sono avviati studi e date risposte, o si sono fatti

solo studi, giusto per elargire qualche consulenza? Per essere più espliciti: qualche muro di contenimento è stato realizzato? In attesa di risposte che probabilmente non arriveranno il pensiero - di chi sa cosa significhi una vita di sacrifici per costruirsi una casa - va coloro i quali stanno vivendo questo dramma». Il candidato dell´Idv chiede dunque, «finita la fase emergenziale di dare una dignitosa sistemazione a queste famiglie senza costringere quest’ultime ad andare a pietire i loro diritti di cittadini». Il candidato dell’Italia dei valori ale prossime elezioni regionali pensa dunque aìl dramma delle famiglie che vivono un vero e proprio dramma e che sono rimaste fuori dalle loro abitazioni.


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UNIVERSITà E SCUOLA Il Presidente della Provincia ha scritto una nota a favore di un riconoscimento per il magistrato «Attribuire al compianto concittadino i giusti meriti per l’impulso che egli ha dato all’Ateneo»

Lettera della Ferro al rettore Costanzo Intitolare a Blasco un’aula del Campus di Car.Mir. CATANZARO - Il Presidente della Provincia di Catanzaro Wanda Ferro, in occasione del primo anniversario dalla scomparsa del giudice Salvatore Blasco, ha scritto al Magnifico Rettore dell’Università Magna Grecia di Catanzaro, Prof. Saverio Francesco Costanzo, avanzando la proposta dell’intitolazione all’illustre magistrato di un plesso ovvero di un’aula universitaria all’interno delle strutture dell’Ateneo catanzarese. «Un riconoscimento - ha scritto la

Presidente della Provincia di Catanzaro Wanda Ferro - che va oltre la semplice commemorazione di un eccellente ed autentico protagonista delle attività culturali e sociali della città di Catanzaro, ma che attribuisce al nostro compianto concittadino i giusti meriti per il grande impulso che egli ha dato fin dagli anni settanta alla creazione di una sede universitaria a Catanzaro. Per comprendere l’attività svolta in vita - ha continuato il Presidente Wanda Ferro - favore di una istituzione così importante per la nostra comunità, è sufficiente andare a leggere sul sito dell’Univer-

sità Magna Grecia la storia dell’Ateneo: "Fra gli Atenei italiani di più recente istituzione, quello di Catanzaro può vantare, a buon diritto, il peso di una tradizione legata, nei decenni che precedettero e seguirono il processo di unificazionenazionale,alla stagione più feconda dell’ intellettualità meridionale, che aveva a Napoli il centro più alto di elaborazione culturale, sopratutto nel campo della scienza giuridica. Si dovrà giungere al periodo 1967/68 per vedere la costituzione del Consorzio per l’ Università di Reggio Calabria, e del Consorzio per la Promozione della

Comunità universitaria di Rende Il Censis presenta i dati giovedì RENDE - Giovedì 18 febbraio nell’Aula Magna "Beniamino Andreatta", il dott. Roberto Ciampicacigli, Direttore Censis Servizi, presenterà alla comunità universitaria di Arcavacata i risultati ottenuti dall’Ateneo nel 2009 nella rilevazione che l’Istituto di ricerca, su incarico del quotidiano "la Repubblica", conduce ogni anno, e i sottoinsiemi che vengono presi in considerazione ai fini della valutazione finale. Si tratterà, in sostanza, di Si tratterà di un confronto un confronto dettagliadettagliato ed analitico to ed analitisulle "caratteristiche" co sulle "caratteristievidenziate dall’Unical che" evidenziate in rapporto ai diversi dall’Univerparametri della rilevazione, sità della in ma anche un’anticipazione Calabria rapporto ai diversi paradelle modalità operative metri della rilevazione, ma anche un’anticipazione delle modalità operative con cui il Censis, sempre con "la Repubblica", si accinge ad affrontare l’edizione 2010/2011 della classifica e pubblicare i risultati nella Guida sulle Università. L’in-

Cultura e degli Studi Universitari di Catanzaro. Quest’ultimo viene istituito con decreto prefettizio del 18 gennaio 1979 e vede come presidente il giudice Salvatore Blasco, animatore instancabile di ogni iniziativa idonea al raggiungimento degli insediamenti universitari a Catanzaro". Dunque - ha concluso la Presidente della Provincia Wanda Ferro - un animatore instancabile, un uomo impegnato a fare in modo che la Città di Catanzaro fosse premiata nelle sue legittime aspirazioni, attraverso la battaglia a favore dell’Università e con la fondazione del Libero Ateneo».

A maggio a Sassari il convegno dell’Alada La cura cattedra di diritto alla navigazione di cm

contro, al quale parteciperà il Rettore, prof. Giovanni Latorre, come è evidente rappresenta una importante ed utile occasione per conoscere da vicino, attraversola lente introspettiva del Censis, la realtà del Campus e i suoi diversi aspetti organizzativi che ne fanno un "unicum" in Italia.

CATANZARO - La cattedra di Dirittodella navigazionedella Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Catanzaro - Dipartimento di Studi Giuridici - insieme alle corrispondenti cattedre delle Facoltà di Giurisprudenza e di Economia dell’Università di Sassari nonché di Giurisprudenza dell’Università di Teramo, curano, avvalendosi anche del patrocinio di altre istituzioni universitarie ed enti di settore, l’organizzazione del Convegno dell’Associaciòn Latino Americana de Derecho Aeronàutico y Espacial (Alada), che si svolgerà dal 3 al 7 maggio 2010 nell’Aula Magna dell’Università di Sassari. Alada è un’organizzazione non governativa di cui fanno parte giuristi ed esperti di Diritto aeronautico e spaziale di fama mondiale. L’Associazione è uno dei più accreditati referenti in materia di unificazione della legislazione aeronautica sul piano internazionale, avendo partecipato ai lavori preparatori dei più diffusi trattati in materia. Essa rappre-

senta un punto di riferimento nodale per lo studio e la risoluzione delle problematiche connesse al trasportoaereocommerciale,alla prevenzione da atti da interferenza illecita, alla sicurezza della navigazione ed alle questioni connesse al regime giuridico degli aeroporti ed all’utilizzo dello spazio aereo. Queste tematiche saranno oggetto di puntuale approfondimento durante le sessioni di lavoro cui parteciperanno studiosi provenienti dall’Europa, dal Nord America e dall’America LatinaLe Jornadas sassaresi rappresentano un’occasione unica sia per giuristi ed esperti, sia per gli studenti particolarmente interessati all’approfondimento del Dirittoaeronauticoe spaziale:e la manifestazione riveste particolare rilievo se si riflette sulla circostanza che essa coincide con la celebrazione del cinquantesimo anniversario della costituzione della medesima Associazione latino-americana.Maggioriinformazioni possono attingersi dal sito web dedicato all’iniziativa all’ indirizzo: www. uniss. it.

Gli studenti del Leonardo Da Vinci incontrano Morabito a Palazzo Foti REGGIO CALABRIA - Novecento studenti del Liceo scientifico "Leonardo Da Vinci" di Reggio Calabria sono stati ricevuti dal Presidente della Provincia Morabito, nell’ambito di un’iniziativa promossa dalla scuola durante la settimana dello studente. I giovani, accompagnati dai loro insegnanti, sono stati accolti presso Palazzo Foti dal Capo di Gabinetto Maurizio Condipodero, e dal

consigliere provinciale Giovanni Nucera. Hanno visitato la sala del Consiglio, la sala Monsignor Ferro e hanno potuto ammirare gli affreschi e le sculture dell’antico Palazzo, costruito nel 1920 e progettato dall’architetto Camillo Autore e dall’ingegnere Gaetano Spinelli. L’idea nasce proprio dal desiderio degli studenti di vivere la "Settimana dello Studente" in modo radicalmen-

te diverso, interpretandola come un’occasione di crescita culturale. Il Capo di Gabinetto ha esortato gli alunni a considerare la Provincia come un palazzo aperto, come un luogo d’incontro, mentre il Consigliere Nucera ha ricordato quanto fatto dall’Amministrazione provinciale per la pubblica istruzione, evidenziando l’importanza del rapporto fra la scuola e le istituzioni.




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LAVORO E SINDACATI Cooperazione, al via progetto “Hub&spoke” per i dipendenti comunali COSENZA - È iniziato alla Casa delle Culture e coinvolge i dipendenti dei Comuni di Cosenza e Rende il progetto “Hub&Spoke” del Formez rivolto alle aree urbane delle quattro regioni Calabria, Puglia, Sicilia e Campania, nelle quali il Fondo sociale europeo interviene per l’Obiettivo Convergenza. La finalità quella di rafforzare le competenze necessarie a una consapevole e strutturata partecipazione delle aree metropolitane alla cooperazione decentrata con i Paesi del bacino del Mediterraneo, coerente con le strategie di sviluppo territoriale. Il progetto, che si concluderà a maggio 2011, è strutturato in aula, con una piattaforma informatica interattiva, tavoli regionali ed interregionali orientati al raffronto concreto di competenze, alla condivisione di metodi e di strumenti operativi . su due aree tematiche: la cultura in termini

Il Comune di Cosenza

di valorizzazionee competitivitàterritoriale,l’innovazione e l’eGov, declinate nelle diverse policy specifiche. Saranno prodotti documenti e materiali che consentiranno ai due Comuni di integrare i propri interventi di sviluppo territoriale con le possibilità di cooperazione internazionale sostenute dalla Commissione europea per l’area del bacino del Mediterraneo. A questo scopo le attività proposte sono orientate a definire un orientamento strategico per l’attività internazionale, a consolidare le competenze tecniche specifiche per partecipare ai bandi nazionali ed internazionali, a sviluppare processi e metodi per rafforzare la collaborazione fra i settori comunali e gli attori del territorio. Il primo laboratorio di presentazione è stato tenuto da Saveria Spezzano, responsabile delle Attività internazionali del Formez e coordinatrice del progetto, e dal consulente Alberto Costa.

Il segretario generale del sindacato dipendenti pubblici chiede più chiarezza in Regione

Cisl Fp, Pace: «Servono rassicurazioni sul rispetto del patto di stabilità» di Oriana Tavano CATANZARO - «Servono rassicurazioni sul rispetto del patto di stabilità alla Regione». È quanto afferma,in una nota, Natale Pace, segretario generale dell Cisl Fp Calabria. «In una delle ultime riunioni sindacali al dipartimento del personale della Regione - prosegue Pace - il sindacato regionale di categoria e le Rsu sono state informate che la Regione non ha rispettato i vincoli finanziari per il Patto di Stabilità interno relativo all’anno 2008. Questo nonostante le continue rassicurazioni e le certificazioni degli uffici contabili. Tale condizione, pure fortemente negativa, non ha prodotto tutti gli effetti negativi che le legge nazionale prevede, in quanto la ufficializzazione del mancato rispetto è avvenuta solo a fine 2009, nel mese di settembre. Il fatto è che, a quanto pare, la Regione potrebbe essere già fuori dal Patto di stabilità anche per il 2009. Non vogliamo fare terrorismo spicciolo, ma siamo davvero terrorizzati sulle ricadute negative che tale, speriamo remoto,

superare nell’anno in corso le spese correnti minime registrate nel triennio 2007-09 e non può accendere mutui per investimenti. Sarebbe impedita qualunque tipo di assunzione e stabilizzazione, con buona pace di quanto deliberatodal Consiglioregionale nelcollegatoallaleggefinanziaria 2010, dei 100 giovani laureati, delle migliaia di precari della sanità. Inoltre continuerebbero ad applicarsi i limiti ai mutui delle strutture sanitarie. Infine, dulcis in fundo, la Regione sarebbe costretta ad aumentare la imposizione fiscale in maniera insostenibile per le famiglie e le imprese calabresi». Oggi su sollecitazione L'aula del Consiglio regionale della Calabria

«Ricadute negative sulla Calabria intera, sui dipendenti regionali, sulle migliaia di precari, sullo stesso piano di rientro sanitario»

evento, potrebbe avere per la Calabria intera, per i dipendenti regionali, per le migliaia di precari in attesa di stabilizzazione, per lo stesso piano di rientro delle spesa sanitaria». Per il segretario generale della Cisl Fp calabrese «il mancato rispetto del Patto di Stabilità, in base alle norme della finanziaria e alla legge 133/09 obbligherebbero la Regione a non

«Il sindacato regionale e le Rsu sono state informate che la Regione non ha rispettato i vincoli finanziari per il 2008»

della Cisl Fp, come rende noto Pace, è stata convocata una riunione straordinaria della delegazione trattante. «Chiederemo chiarimenti con decisione - afferma il segretario generale della Cisl Fp - su questo importante aspetto e se non avessimo risposte, domanistessodecideremoimmediate e necessarie azioni di lotta, insieme alle altre sigle sindacali e alle Rsu». Per Pace le notizie diffuse sul mancato rispetto da parte dell’amministrazione regionale del Patto di Stabilità interno, hanno creato nei lavoratori, specie in quelli della Regione, nei precari stabilizzati ex Lsu e nei precari da stabilizzare, «preoccupazione e insicurezza». A questo proposito l’assessore regionale al Bilancio Naccari Carlizzi si era a suo tempo soffermato sulle criticità del Patto di stabilità, che, ha detto, «rappresenta un limite oggettivo per la Calabria poichè fissa un tetto massimo di spesa». Mentre il vicepresidente della Giunta regionale Domenico Cersosimo aveva sottolineato un altro aspetto negativo che riguarada il fatto che «in Calabria paghiamo la stessa aliquota di tasse ma, applicandola ad un reddito molto basso, le entrate sono significativamente inferiori a quelle di altre regioni. Lo Stato dovrebbe intervenire con una politica di perequazione finanziaria, invece è assente; anzi, dal 2001 sempre meno risorse vengono trasferite in Calabria accentuando il divario sia in termini di trasferimenti sia in termini di servizi».


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SANITà E WELFARE

Bistrattati, non privilegiati Le ragioni dei farmacisti

di Mario Mirabello CATANZARO - Saracinesche abbassate, porte di ingresso sbarrate: la serrata dei farmacisti di ieri ha avuto una motivazione ben precisa, letta, tra l’altro, sul manifesto affisso sulle vetrine di quasi tutte le farmacie della provincia di Catanzaro:«La difesadeinostri diritti è la difesa del diritto alla salute di tutti i cittadini». «Lo sciopero di ieri - ha sottolineato il

presidente di Federfarma di Catanzaro, Vincenzo Defilippo, - è l’ultimo atto di un’attività infervorata iniziata da diversi mesi, da quando l’Asp del territorio ha cominciato ad non accettare un tavolo di concertazione, accumulando un ritardo nei pagamenti che ha raggiunto livelli ingestibili. La parte pubblica con la sua inadempienza ha scaricato sui farmacisti l’onere dei farmaci distribuiti in sistema di convenzione con il Ssn, facendosi così finan-

ziare dalla categoria per un periodo che non accenna a chiudersi, dal momento che sono state pagate solo due delle sei mensilità dovute. La serrata di ieri è la prova tangibile di uno stato di esasperazione e di un malcontento generale dei farmacisti, stanchi di essere dei professionisti di serie B se confrontati ai colleghi di altre regioni d’Italia. Uno sciopero voluto e deciso con unanimità di consensi, a tutela delle professionalità di chi viene chiamato a

IN BREVE

La sciopero di ieri delle farmacie Anche in Calabria arriva progetto di ricerca Biorem della provincia ha una motivazione ben CATANZARO - Anche in Calabria precisa: «La difesa arriva il progetto di ricerca “Biorem”, per la clinica diagnostica dei nostri diritti è delle patologie oncologiche, in particolare il tumore alla prostata. la difesa del diritto Parzialmente finanziato con i fondi alla salute di tutti» del ministero all’Universita’ di Torirendere un servizio di estrema rilevanza ma che in Calabria viene bistrattato. I farmacisti sono stanchi di essere etichettati come categoria privilegiata e vogliono che la collettività sia portata a conoscenza delle annose questioni dellacategoria».IlConsigliodirettivo dell’Associazione titolari di farmacie riunitosi ieri pomeriggio a Catanzaro ha deciso che la protesta proseguirà fino a quando il neo direttore generale della Asp di Catanzaro e il direttore generale vicario dell’assessorato regionale alla Salute non daranno certezze sul pagamento della terza mensilità - ottobre 2009 -, sui pagamenti regolari mensili e su un tavolo di concertazione «concreto e non illusorio» sui temi più urgenti, quali interessi da ritardato pagamento, reale economicità della distribuzione diretta e distribuzione per conto .

no e con responsabile Giampiero Gervino del dipartimento di Fisica sperimentale della facoltà di Scienze, il progetto Biorem utilizza micro-onde per la diagnostica medica, avvalendosi della collaborazione tra il dipartimento di Fisica sperimentale di Torino, la ditta Selex Galileo, e la fondazione Marincola Politi che, nella sua sede di Soverato ha istituito il Centro sperimentalediclinicadiagnosticadelle patologie oncologiche tramite sistemi elettromagnetici non invasivi. Nei locali messi a disposizionedalla fondazione Marincola Politi - nel poliambulatorio specialistico “La casa di don Bosco” - lo specialista urologoin collaborazionecon i bioingegneri coinvolti dalla Fondazione, eseguiranno in maniera assolutamente gratuita su persone adulte screening dedicati alla diagnosi precoce del tumore alla prostata ed alla vescica ma anche, e , al rene ed al retto.

La cultura del ricordo

In m Giorno 14 c.m. negli Stati Uniti è venuto a mancare all’affetto dei suoi cari il Signor ERCOLE IULI una santa messa sarà celebrata martedi 16 febbraio alle ore 17.00 nella Chiesa di S. Giuseppe rione Pianocasa a Catanzaro. E’ venuto a mancare all’affetto dei suoi cari il Signor GINO AMENDOLA le esequie si svolgeranno martedi 16 febbraio alle ore 14.45 nella Chiesa di S. Raffaele Arcangelo, Lamezia Terme. In occasione del 1° Anniversario della morte del Signor FRANCO PAOLA

sarà celebrata una messa in suffragio martedi 16 febbraio alle ore 18.00 nella Chiesa di S. Domenico, Lamezia Terme. In occasione del 1° Anniversario della morte della Signora ANNA VESCIO sarà celebrata una messa in suffragio martedi 16 febbraio alle ore 17.00 nella Chiesa di S. Teodoro Martire, Lamezia Terme. In occasione del 1° Anniversario della morte del Signor SALVATORE BLASCO sarà celebrata una messa in suffragio martedì 16 alle ore 16.00 nella Chiesa di S. Giovanni a Catanzaro.

sa fra 17 fae m


20

il Domani Martedì 16 Febbraio 2010

APPUNTAMENTI CON IL FISCO L’Inps ha aggiornato i minimali e i massimali per l’anno 2010 Il minimale imponibile non può essere inferiore all’importo stabilito da leggi o accordi Con la circolare n. 16 del 2 febbraio 2010, l’Inps ha fissato per il 2010 il limite minimo di retribuzione giornaliera ed aggiornato i valori necessari per il calcolo dei contributi di previdenza ed assistenza sociale. Proprio a tal riguardo il minimale imponibile, ossia la retribuzione minima da assumere come base di calcolo per i contributi e le assicurazioni sociali, non può essere inferiore all’importo delle retribuzioni stabilito da leggi, regolamenti, contratti, o accordi collettivi, stipulati dalle organizzazioni sindacali o da contratti individuali. Si ricorda che tale disposizione, riguarda anche le aziende non aderenti a nessuna disciplina collettiva posta dalle organizzazioni sindacali. Se per la stessa categoria vi siano più contratti collettivi, la retribuzione da assumere come base per il calcolo, è quella stabilita dai contratti collettivi, stipulati dalle organizzazioni

sindacali dei lavoratori e dei datori di lavoro più rappresentative nella categoria. Il reddito da lavoro dipendente da assoggettare a contribuzione, deve essere adeguato, se inferiore ai minimali di retribuzione giornaliera. L’Istat ha inoltre comunicato che la variazione percentuale dell’indice dei prezzi al comsumo, tra il periodo gennaio 2008-dicembre 2008 e il periodo gennaio 2009-dicembre 2009 è risultata dello 0,7 per cento. Questo indice viene utilizzato per la determinazione della retribuzione imponibile e consentire così gli adempimenti contributivi su valori aggiornati. Pertanto nel 2010, la variazione percentuale ai fini della perequazione automatica delle pensioni è stata pari allo 0,7 per cento. Se però la retribuzione contrattuale dovesse essere inferiore rispetto ai minimali, dovrà essere adeguata in aumento, al limite dei minimali giornalieri.Quindi i

minimali di retribuzione giornaliera per l’anno 2010, deve essere di 460,97 euro per il trattamento minimo mensile di pensione a carico del Fpld e di 43,79 euro nel minimale di retribuzione giornaliera. Lo stipendio minimo contributivo mensile passa quindi da 1.130,74 euro per il 2009 a 1.138,54 euro per il 2010. Nel caso di lavoro a tempo parziale, il minimale da considerare per il calcolo della contribuzione è un minimale orario e non giornaliero. La retribuzione minima oraria da assumere come base per il calcolo dei contributi dovuti per i lavoratori a tempo parziale, si determina rapportando alle giornate di lavoro settiminali ad orario normale il minimale giornaliero dividendo l’importo ottenuto per il numero delle ore di orario normale settimanale.

La successione per rappresentazione Per la determinazione della base imponibile, aliquota e franchigia, si fa riferimento al rapporto esistente tra il de cuius e il rappresentante

L’Agenzia delle Entrate con la risoluzione n.8/E del 12 febbraio, sottolinea che nell’ipotesi in cui il chiamato all’eredità subentri per rappresentazione, per la determinazione della base imponibile dell’imposta sulle successioni e dell’aliquota applicabile, non si fa riferimento al rapporto esistente tra il de cuius e il rappresentato, ma a quello intercorrente tra il primo e il rappresentante. Nel documento di prassi viene richiamato il quadro normativo di riferimento in materia di imposta sulle successioni e viene anche ribadito che l’imposta sulle successioni trova applicazione per le attribuzioni in capo ai singoli eredi e legatari limitamente al valore della quota e dei beni agli stessi attribuiti eccedente la franchigia eventualmente spettante in base al rapporto di coniugio ovvero alla sussistenza e al grado di

Luana Rocca

Ristrutturazioni rapporto di parentela che vi è con il de cuius. Proprio la norma di riferimento ha fissato tre diverse aliquote applicabili sul valore della quota o dei beni spettanti a ciascun beneficiario, che si differenziano a seconda del grado di parentela o di affinità intercorrente tra beneficiarioe dente causa. Sempre in materia di successione per rappresentazione ci si rifà alla disciplina codicistica, e cioè, con l’istituto della rappresentazione, i rappresentanti subentrano nel luogo nel grado dei loro rappresentati chiamati all’eredità e con il successivo art. 468 cc stabilisce quali sono i soggetti che subentrano per rappresentazione.Si nota che se nel caso l’erede sia un figlio o un fratello e rinuncia all’eredità, il diritto di accettare la stessa si trasferisce ai discendenti di quel figlio o di quel fratello. Data l’inapplicabilità della disciplina civitalistica, che interviene se l’ordinamento tributario non regoli autonamente la materia, la soluzione del problema va ricercata nella disciplina fiscale dell’imposta di successione, in quanto il trattamento tributario è condizionato dal rapporto naturale e quindi di parentela, esistente tra il de cuius e l’effettivo beneficiario. Se, infatti, il chiamato all’eredità subentri per rappresentazione, per la determinazione della base imponibile dell’imposta e dell’aliquota applicabile, occorre fare riferimento al rapporto esistente tra il de cuius e il rappresentante. Pertanto, al rappresentante verrà riconosciuta la franchigia in base al suo rapporto naturale di parentela con il de cuius.

L’Agenzia dell’Entrate chiarisce che la detrazione del 36 per cento non si applica solo ai lavori di recupero edilizio indicate al numero 1) dell’articolo 1117 del Codice Civile, ossia quelli riguardanti tetti, scale, portoni, androni e cortili, ma a tutte le parti condominiali. Inoltre si sottolinea che per quanto riguarda la detrazione per le parti comuni degli edifici, l’articolo 1 della legge 449/1997 rinvia esclusivamente a quelle fissate dal n.1 dell’art. 1117. Proprio sull’argomento, l’Amministrazione finanziaria ha ritenuto agevolabili anche gli interventi relativi a parti comuni. Mentre rifacendosi a un’interpretazione letterale della legge 449/1997, ha sostenuto l’esclusione dal beneficio dei lavori riguardanti le parti comuni. E infine sempre con la Risoluzione n. 7 del 12 febbraio 2010, l’Agenzia, riconosce il diritto al bonus del 36 per cento per i lavori riguardanti tutte le parti comdominiali comuni. Infatti il decreto di attuazione rispecchia la ratio e la finalità della norma agevolativa e cioè incentivare gli interventi di riqualificazione del patrimonio edilizio e far emergere anche la base imponibile. PAGINA REALIZZATA IN COLLABORAZIONE CON "FISCAL FOCUS" di ANTONIO GIGLIOTTI


il Domani Martedì 16 Febbraio 2010 21

FINANZA BORSA: INDICI E VARIAZIONI

FTSE Italia All Share FTSE MIB FTSE Italia Mid Cap FTSE Italia Small Cap FTSE Italia Micro Cap FTSE Italia STAR

CAMBI

CHIUSURA

VAR. %

21.632,05 21.122,47 23.332,77 23.014,39 22.781,66 10.732,02

0,39 0,41 0,13 0,14 0,69 0,10

Euro

METALLI

US $

UK £

1 Euro

1.0

1.3598

0.86780 122.37

ORO

1 US $

0.73500

1.0

0.63800 89.970

ARGENTO

1 UK £

1.1517

1.5665

1.0 140.95

1 ¥en

0.0081692 0.011109 0.0070911

EURO/gr

USD/on

¥en

1.0

103,00

26,01

15,70

0,372

PLATINO

1524,50

36,31

PALLADIO

430,50

10,43

I TITOLI DI BORSA AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

A.S. Roma 0,796 -1,30 A2A 1,26 -0,55 Acea 7,555 -0,92 Acegas-Aps 3,84 +0,39 Acotel Group 59,49 -0,17 Acque Potabili 1,73 +7,79 Acsm-Agam 0,88 +1,09 Actelios 3,52 +0,57 Aedes 0,2211 +1,01 Aeffe 0,4545 +0,22 Aegon 4,35 +1,34 Aeroporto Firenze Ahold Kon 0,266 -1,48 Aicon Alcatel-Lucent 1,943 -4,52 Alerion 0,5825 -0,26 Allianz 79,81 +1,10 3,51 +1,74 Amplifon Ansaldo Sts 14,02 -0,07 0,587 +2,09 Antichi Pellettieri Apulia Prontop 0,3815 -2,05 Arena 0,0265 -1,12 Arkimedica 0,6385 +4,08 Arkimedica 2012 Cv5% 99,92 +0,00 Ascopiave 1,50 +0,00 Astaldi 5,01 -1,28 Atlantia 17,05 +1,55 Autogrill Spa 8,79 +0,92 9,34 +0,97 Autostrada To-Mi 17,50 +2,28 Autostrade Merid Axa 14,69 +2,37 Azimut 8,14 +1,37 88,16 +1,30 B Interm-15 Cv 1,5% B&C Speakers 2,68 +3,28 Banca Carige Axocv 0,012 -16,08 Banca Carige Cvxcv 0,058 +253,66 Banca Generali 7,02 +0,65 Banca Ifis 7,15 +1,42 Banca Intermobiliare 3,30 +3,13 Banca Italease 0,759 +0,07 Banca Pop Emilia Romagna Axobcv 0,0861 -8,01 4,525 +1,17 Banco Popolare Banco Santander 9,65 +2,06 Basf 40,42 +0,57 Basicnet 1,96 -0,46 Bastogi Spa 2,10 +2,56 Bayer 49,43 -0,20 Bb Biotech 49,15 -0,06 Bca Carige 1,888 +0,16 2,90 +0,61 Bca Carige R 115,09 -2,28 Bca Carige-13Cv 1,5% Bca Finnat 0,5725 -2,05 Bca Mps 1,101 +0,18 Bca Pop Di Spoleto 4,4375 +0,68 9,415 -0,42 Bca Pop Emil Romagna Bca Pop Etrur-Lazio 3,8275 -1,10 Bca Pop Milano 4,30 +1,24 Bca Pop Sondrio 6,68 -0,15 0,57 -0,09 Bca Profilo 4,0625 +0,99 Bco Desio Bria Rnc 4,01 +0,25 Bco Desio Brianza Bco Sardegna Risp 10,50 +3,96 0,459 +0,99 Bee Team 0,662 +1,85 Beghelli Benetton Group 5,56 +0,36 Beni Sta 2011 Cv2,5% 98,49 -0,02 Beni Stabili 0,6045 +0,67 Best Union Company 1,40 +0,00 Bialetti Industrie 0,5025 -5,54 1,416 +1,87 Biancamano Biesse 5,905 +0,17 1,22 +9,91 Bioera 28,89 +0,07 Bmw Bnp Paribas 47,64 +0,25 Boero Bartolomeo Bolzoni 1,456 +3,85 Bonifiche Ferraresi 30,41 -3,00 Borgosesia 1,315 +0,54 Borgosesia R Bouty Healthcare 1,192 +0,17 100,90 -0,26 Bp-10 Cv 4,75% Bper 12 Cv Sub 3,7% 101,35 -0,11 4,615 -1,60 Brembo Brioschi 0,2016 -2,09 5,41 +0,09 Bulgari Buongiorno 1,042 +0,97 Buzzi Unicem 9,40 -1,67 5,91 -2,07 Buzzi Unicem Rnc Cad It 5,165 -0,29 2,77 +0,00 Cairo Communication Caleffi 0,9765 +1,83 Caltagirone 2,22 +1,84 Caltagirone Edit 1,80 -0,99 Camfin 0,2496 +0,44 7,505 -1,77 Campari 0,377 +1,89 Cape Live Cape Live Cv 5% 2009-2014 89,60 -0,55

Ora

Min

Max

Apertura

16.30.57 17.30.36 17.30.13 16.30.44 17.30.10 16.30.22 16.30.12 17.30.50 16.30.50 17.30.05 17.03.46

0,793 0,825 0,808 1,255 1,279 1,268 7,505 7,63 7,63 3,82 3,89 3,82 59,05 60,32 60,32 1,663 1,809 1,67 0,88 0,907 0,8825 3,465 3,56 3,465 0,219 0,2233 0,2201 0,444 0,4595 0,4535 4,3475 4,37

16.30.52 17.14.30 16.30.43 17.23.19 17.30.54 17.30.40 16.30.01 16.30.45 16.30.49 16.30.22 13.16.45 17.30.06 17.30.19 17.30.12 17.30.01 17.30.56 16.30.53 16.38.19 17.30.45 13.06.34 16.30.13 17.30.52 17.30.51 17.30.14 17.30.24 16.30.45 17.30.52 17.30.16 17.30.37 16.02.19 12.29.29 16.30.42 16.30.55 17.23.49 17.30.54 17.30.44 12.24.08 17.12.42 17.10.35 17.30.49 13.10.09 17.30.46 17.30.24 17.30.05 17.30.35 16.30.40 11.13.58 16.30.22 15.44.00 16.30.39 16.24.35 17.30.08 16.48.33 17.30.44 16.30.10 16.30.06 16.04.38 17.30.22 16.30.42 10.47.52 17.24.29

0,266 1,925 0,5625 78,93 3,47 13,91 0,574 0,3815 0,026 0,6245 99,92 1,478 4,91 16,85 8,74 9,21 16,93 14,60 7,97 88,15 2,60 0,012 0,031 6,99 6,99 3,28 0,7585 0,085 4,48 9,465 40,42 1,931 2,00 49,41 48,90 1,888 2,84 114,85 0,572 1,092 4,40 9,325 3,7525 4,27 6,625 0,566 4,015 4,00 10,36 0,4415 0,6555 5,45 98,31 0,5865 1,39 0,496 1,39 5,775 1,22 28,89 47,22

0,27 2,00 0,5895 79,85 3,5275 14,09 0,5985 0,3905 0,0268 0,643 100,05 1,50 5,075 17,21 8,895 9,39 17,59 14,75 8,30 88,16 2,68 0,0189 0,058 7,13 7,225 3,38 0,761 0,0989 4,575 9,70 40,43 1,977 2,10 49,61 49,15 1,925 2,9325 117,70 0,5835 1,11 4,4475 9,535 3,905 4,35 6,745 0,591 4,0625 4,095 10,59 0,464 0,67 5,615 98,80 0,6125 1,419 0,53 1,418 5,905 1,22 29,09 48,26

15.57.04 1,433 16.30.22 30,41 16.23.53 1,315

1,46 31,50 1,315

16.30.56 16.31.55 17.14.23 17.30.59 16.30.35 17.30.20 17.30.55 17.30.59 17.30.06 17.30.43 17.30.20 16.30.32 16.30.14 16.30.52 16.30.45 17.30.01 16.30.18 14.30.39

0,5805 78,93 14,06 0,5985 0,389 0,0265 1,481 5,065 16,85 8,785 9,21 8,10 2,60 0,0133 0,031 7,00 3,28 0,7585 0,093 4,495 9,465 1,931 2,0025 1,895

1,101 9,535 4,2925 6,745 0,566 10,54 0,4545 0,6555 5,54 0,605

1,433 31,50

1,19 1,192 100,90 101,00 101,06 101,50 101,50 4,6025 4,72 0,2006 0,206 5,395 5,49 5,435 1,012 1,05 1,05 9,33 9,655 9,655 5,90 6,235 5,165 5,17 2,74 2,82 2,78 0,96 0,9765 2,16 2,26 1,772 1,80 1,79 0,2475 0,255 0,2535 7,485 7,75 7,71 0,3605 0,379 0,379 89,60 89,65 89,65

AZIONI

Carraro Carrefour Cattolica Ass Cdc Cell Therapeutics Cembre Cementir Holding Centrale Latte To Ceramiche Ricchetti Chl Cia Ciccolella Cir-Comp Ind Riunite Class Editori Cobra Cofide Spa Cogeme Set Cogeme Set 2014 Cv Conafi Prestito' Cr Bergamasco Credem Credit Agricole Credito Artigiano Credito Valtellinese Crespi Creval 2013 Cv Csp Int Ind Calze D'Amico Dada Daimler Damiani Danieli & C Danieli & C Risp Nc Danone Datalogic De'Longhi Dea Capital Deutsche Bank Deutsche Telekom Diasorin Digital Bros Dmail Group Dmt E.On Edison Edison R Eems El.En Elica Emak Enel Enervit Engineering Eni Enia Erg Erg Renew Ergycapital Esprinet Eurofly Eurotech Eutelia Everel Group Exor Exor Prv Exor Rsp Exprivia Fastweb Fiat Fiat Priv Fiat Risp Fidia Fiera Milano Filatura Di Pollone Finarte Casa D'Aste Finmeccanica Fmr Art'E' Fnm Fondiaria-Sai Fondiaria-Sai R Fortis France Telecom Fullsix Gabetti Gas Plus Gdf Suez Gefran Gemina Gemina Risp Port Nc Generali Ass Geox Gewiss Gr Edit L'Espresso Granitifiandre Greenvision Amb Grup Minerali Maffei Gruppo Coin

Prezzo ultimo contr. Var %

2,43 34,53 21,75 2,1425 0,515 4,4725 2,8475 2,3625 0,4735 0,1547 0,2765 0,8145 1,616 0,567 1,711 0,6585 0,825 104,25 0,941 23,99 4,96 10,08 1,825 4,95 0,2078 103,77 0,793 1,289 5,07 0,95 16,28 8,75

Max

Apertura

2,34 34,53 21,60 2,0575 0,503 4,47 2,8075 2,36 0,4525 0,1529 0,2765 0,801 1,564 0,561 1,711 0,651 0,821 104,25 0,9155 23,05 4,86 10,08 1,81 4,92 0,20 103,45 0,77 1,27 4,8025

2,4375 35,47 21,95 2,1425 0,5275 4,48 2,87 2,405 0,4755 0,16 0,2765 0,823 1,628 0,5825 1,772 0,662 0,8585 104,53 0,941 23,99 5,05 10,29 1,826 5,05 0,2098 103,85 0,793 1,29 5,09

2,3425

+0,00 13.28.17 0,95 -1,63 16.30.23 16,18 -0,51 16.30.54 8,665

0,954 16,79 8,95

+2,75 -2,65 -0,32 -0,12 -2,55 +0,06 +1,70 -0,21 -0,52 -2,70 -4,32 +0,43 +3,79 +0,09 -2,28 -0,15 +0,24 -0,24 +1,68 +2,83 -0,80 -0,79 +0,22 +0,00 +1,86 -0,05 +0,25 +0,39 +3,47

Ora

16.30.56 16.43.42 17.30.02 16.11.05 16.30.51 15.32.22 17.30.57 17.30.15 15.35.02 16.30.57 16.30.28 14.47.38 17.30.44 16.30.59 17.15.08 16.30.31 16.30.02 11.57.40 15.57.11 13.17.53 17.30.29 16.38.44 16.30.31 17.30.34 13.31.47 17.30.03 12.27.21 17.30.33 17.30.08

Min

21,90 2,0575 0,525 2,8475 0,1553 1,573 0,575 1,772 0,653 0,84 23,05 5,05 1,81 5,005 103,71 0,77 4,905 16,75 8,915

4,05 +0,56 16.08.30 3,985 4,05 3,06 +0,33 16.30.37 3,025 3,1325 3,05 1,183 -2,23 17.30.18 1,176 1,199 1,194 44,21 +0,52 14.51.08 44,10 44,49 9,44 +0,64 16.54.04 9,44 9,465 23,31 -0,21 17.30.05 23,25 23,93 23,50 2,0875 +0,36 17.30.23 2,0875 2,165 5,72 5,63 5,635 -2,00 17.30.28 5,53 15,32 +15,45 17.30.32 13,60 15,32 13,79 26,21 +1,20 16.41.54 26,21 26,25 0,9755 +0,52 17.30.10 0,9685 0,984 0,9765 1,358 +0,15 17.24.18 1,358 1,38 1,38 1,135 +0,44 17.30.27 1,112 1,16 1,159 11,69 -1,68 17.30.17 11,63 11,89 1,785 +0,85 17.30.57 1,765 1,80 3,80 3,80 +0,00 15.37.32 3,80 3,8125 +0,07 17.30.59 3,805 3,8575 3,835 24,53 -4,14 17.21.22 24,53 25,75 25,58 16,66 +0,06 17.30.32 16,58 16,87 16,78 5,62 +5,84 17.30.56 5,40 5,64 5,40 9,22 -2,07 17.30.58 9,16 9,48 9,46 0,9125 +6,73 16.30.49 0,8615 0,92 0,8865 1,174 -1,51 16.30.42 1,161 1,255 1,21 8,635 +0,00 17.30.33 8,545 8,765 8,765 0,15 +12,36 16.30.37 0,1379 0,155 0,146 2,7275 +2,93 17.30.34 2,5825 2,7625 2,5825 0,285 -4,52 16.30.42 0,275 0,2995 0,2995 10,86 6,115 8,34 1,125 16,99 7,81 4,7725 5,045 3,98 4,0625 0,458 0,1729 9,23 4,21 0,533 11,77 7,82 2,4775 16,54 1,185 0,47 6,05

-0,55 +0,66 +0,54 -0,79 +2,17 +0,77 +0,58 +0,50 -2,39 +0,31 -0,43 -1,82 +0,27 -1,98 +0,76 +1,29 +1,36 +0,92 +0,49 -0,25 -1,78 -0,90

17.30.01 17.23.45 17.30.37 17.13.56 17.30.28 17.30.30 17.30.26 17.30.27 17.30.48 17.30.58 16.24.52 16.17.31 17.30.03 16.30.00 16.30.11 17.30.45 17.30.12 17.22.08 10.43.52 16.30.56 16.23.34 16.30.50

10,82 11,06 11,03 6,07 6,18 6,10 8,13 8,34 8,325 1,112 1,159 16,79 17,13 16,84 7,75 7,985 7,785 4,73 4,85 4,7475 4,99 5,145 5,02 3,8625 4,085 4,0625 4,15 0,45 0,4645 0,1652 0,1784 0,1652 9,20 9,30 9,26 4,21 4,3325 4,21 0,5215 0,535 11,50 11,84 11,60 7,715 7,86 7,75 2,4275 2,50 16,54 16,54 1,16 1,212 1,212 0,47 0,485 0,4715 6,05 6,11 6,10

2,12 0,6175 1,58 16,55 4,4975 2,7175 1,931 3,37 5,90 4,6825 4,24

+0,95 +1,06 +0,70 +1,35 -0,39 +1,68 +0,36 -0,88 -2,56 -3,15 +0,06

16.50.00 17.30.12 16.09.56 17.30.41 17.30.01 16.30.35 17.30.27 16.51.58 16.30.58 16.30.33 16.30.54

2,12 2,12 0,601 0,618 1,58 1,59 16,44 16,64 16,49 4,4775 4,5775 4,545 2,6525 2,7175 2,6525 1,898 1,94 1,929 3,33 3,43 3,43 5,80 6,10 6,10 4,6825 4,6825 4,23 4,38 4,3625

AZIONI

Hera House Building I Grandi Viaggi I.M.A Igd Ikf Il Sole 24 Ore Immsi Impregilo Impregilo Rp Indesit Company Indesit Company Rnc Ing Groep Intek Intek R Interpump Group Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo Rsp Invest E Sviluppo Irce Iride Isagro It Holding It Way Italcementi Italcementi Risp Italmobiliare Italmobiliare Rnc Iw Bank Juventus Fc K.R.Energy Kerself Kinexia Kme Group Kme Group Rsp L'Oreal La Doria Landi Renzo Lottomatica Luxottica Group Lvmh Maire Tecnimont Management E C Marcolin Mariella Burani F.G Marr Mediacontech Mediaset S.P.A Mediobanca Mediolanum Mediterranea Acque Meridie Mid Industry Capital Milano Ass Ord Milano Ass Risp Port Mittel Molmed Mondadori Edit Mondo He Mondo Tv Monrif Montefibre Montefibre R Monti Ascensori Munich Re Mutuionline Neurosoft Nice Noemalife Nokia Corporation Nova Re Olidata Omnia Network Panariagroup Parmalat Permasteelisa Philips Piaggio Pierrel Pininfarina Spa Piquadro Pirelli E C Pirelli E C Risp Por Pirelli&C Real E Poligraf. S. F Poligrafici Edit Poltrona Frau Ppr Pramac Premafin Fin Hp Premuda Prima Industrie Prysmian Ratti Rcf Group Rcs Mediagroup Rcs Mediagroup Rsp

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

1,637 2,50 0,948 13,20 1,482 0,969 1,738 0,795 2,27

1,62

1,624 2,365 0,947 13,06 1,479 0,95 1,72 0,789 2,265

-0,25 -5,49 -0,68 +0,46 +2,35 +1,44 +0,59 +1,48 +3,66

17.30.30 17.30.02 16.30.31 17.30.03 17.30.29 17.30.07 16.30.44 16.30.31 17.30.45

1,611 2,35 0,92 12,92 1,436 0,95 1,70 0,761 2,205

9,045 8,445 6,43 0,337 0,602 3,145 2,62 2,0425 0,07 1,437 1,371 3,3175

+0,56 +0,54 +2,06 +0,75 +0,92 -1,10 -0,47 +0,37 -1,41 +0,28 +4,50 -0,37

17.30.59 17.30.22 17.17.06 13.42.09 16.24.53 17.30.44 17.30.26 17.30.53 16.30.13 15.22.54 17.30.20 17.30.21

9,005 8,055 6,38 0,337 0,602 3,115 2,6025 2,025 0,0671 1,387 1,32 3,27

3,645 8,185 4,505 27,65 20,22 1,815 0,834 0,1195 7,95 2,815 0,3445 0,598 76,70 2,16 3,22 13,41 18,30

-2,93 +1,11 +1,01 +0,88 -0,30 -1,52 -0,65 -3,55 -2,45 -1,92 +1,03 +1,18 +0,22 -0,23 -2,94 +0,45 +0,00

17.30.53 17.30.32 17.30.55 17.30.42 17.30.42 16.30.20 17.30.18 16.30.53 17.30.50 16.30.31 16.30.24 16.30.46 14.56.05 17.30.31 17.30.24 17.30.23 17.30.49

3,5725 3,815 3,815 8,09 8,285 8,145 4,44 4,5675 4,47 27,60 28,18 20,13 20,42 1,813 1,849 0,832 0,85 0,8485 0,1161 0,1238 0,1224 8,16 7,92 8,195 2,815 2,89 0,34 0,345 0,34 0,598 0,61 0,61 76,70 76,70 2,135 2,1775 3,34 3,21 13,36 13,49 13,39 18,25 18,49 18,39

2,31 0,129 1,311

0,94 13,16 1,436 1,72 0,789 2,205

9,295 9,11 8,59 8,355 6,47 0,3425 0,3425 0,6025 3,2175 3,2175 2,67 2,6575 2,06 2,04 0,0744 0,07 1,461 1,381 1,323 3,365

+0,54 17.30.58 2,2725 2,33 2,3025 -3,01 16.30.21 0,129 0,1335 0,1335 -0,83 11.21.33 1,311 1,314 1,314

6,22 3,295 5,455 7,49 3,895 2,6075 0,536

+1,30 +1,78 -0,09 +2,04 +2,50 +0,00 +4,69

17.30.34 11.10.11 17.30.39 17.30.21 17.30.59 16.30.03 15.44.25

6,05 3,295 5,43 7,315 3,8075 2,6075 0,5125

6,29 3,295 5,51 5,495 7,525 7,38 3,92 3,8325 2,79 2,6175 0,547 0,52

2,0125 2,1625 3,72 1,716 2,6875 0,1568 6,955 0,4795 0,1298 0,2625 1,273 109,02 5,545

+0,25 -2,59 +0,07 +2,75 +1,70 +9,65 -5,05 -1,13 -0,08 +0,96 -1,62 +0,72 +1,93

17.30.13 17.19.54 16.30.06 16.30.01 17.30.55 16.30.30 17.30.10 15.47.40 16.13.32 16.24.29 16.21.46 10.21.49 17.30.01

2,01 2,1625 3,72 1,671 2,6425 0,1426 6,955 0,46 0,1255 0,2515 1,272 109,02 5,36

2,0475 2,215 3,77 1,716 2,7425 0,1597 7,435 0,485 0,13 0,263 1,294 109,02 5,665

2,50

-1,96 17.30.40 2,4275

2,56

9,51

+0,53 16.57.35

9,51

9,62

0,488

-1,31 16.24.35 0,476

0,492

0,491

1,758 1,724 12,99

-0,96 17.30.41 1,751 -0,40 17.30.42 1,721 +0,00 16.14.59 12,99

1,796 1,747 12,99

1,744 12,99

2,025 3,7225 2,6425 0,1565 0,46 0,2515 1,272 5,40 2,50

1,859 +4,56 16.30.35 1,795 1,859 1,80 4,70 -0,84 16.30.49 4,6025 4,7275 2,725 +0,18 16.30.49 2,70 2,80 2,79 1,18 +0,00 11.27.34 1,17 1,18 0,3765 +0,00 17.30.23 0,374 0,382 0,378 0,4375 -0,57 16.16.46 0,4375 0,448 0,4265 +12,68 17.30.56 0,376 0,429 0,415 11,01 -2,65 16.38.11 11,01 11,35 0,459 -0,11 16.19.16 0,4465 0,46 0,46 0,6805 -1,38 17.30.46 0,679 0,695 0,6795 88,39 -0,72 10.05.17 85,40 89,04 89,04 2,06 -5,94 16.30.53 2,06 2,245 2,24 0,9885 -3,56 16.30.44 0,9885 1,023 1,023 7,36 12,17 0,3485 0,939 1,113 0,742

+0,62 -3,03 +4,03 -0,11 -1,42 -0,34

17.30.38 7,30 17.30.42 12,03 13.43.50 0,3215 16.30.45 0,93 17.30.03 1,108 16.03.31 0,74

7,54 12,59 0,35 0,95 1,138 0,755

7,30 12,57 0,33 1,129 0,745


22 Martedì 16 Febbraio 2010 il Domani

FINANZA I TITOLI DI BORSA AZIONI

Rdb Realty Vailog Recordati Ord Renault Reno De Medici Reply Retelit Richard-Ginori 1735 Risanamento Rosss Rwe S.S. Lazio Sabaf Sadi Servizi Industr Saes Getters Saes Getters Risp Nc Safilo Group Safilo Group Azxaz Saipem Saipem Risp Cv Sanofi Sap Saras Sat Save Screen Service Seat Pagine Gialle Seat Pagine Gialle R Servizi Italia Sias Sias-17 Cv 2,625% Siemens Snai Snam Rete Gas Snia Snia 3% Cv 2010 So Pa F

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

17.30.32 14.52.28 17.30.54 13.31.55 17.30.45 17.30.16 16.30.25 16.30.19 16.24.21 15.04.14

Min

Max

2,045 2,32 5,28 30,80 0,2255 15,15 0,40 0,09 0,38 1,012

-1,92 +0,87 -0,38 +4,05 +0,72 -0,72 +1,52 -0,33 +0,13 -1,94

0,3565 15,50

+1,71 13.43.45 0,355 0,3655 +0,98 17.30.29 15,05 15,50

Apertura

2,0375 2,0975 2,32 2,32 2,32 5,265 5,36 5,325 30,26 31,39 0,2202 0,2269 15,00 15,43 15,43 0,392 0,40 0,3965 0,0891 0,091 0,372 0,3845 0,3725 1,012 1,057

5,80 5,20 0,328 0,028 24,66

-0,09 -0,57 -0,61 -9,68 -0,52

17.30.14 5,80 17.22.02 5,15 16.30.44 0,325 16.30.34 0,0252 17.30.25 24,48

53,54 31,55 1,957 9,55 6,07 0,7305 0,1576 1,19 5,37 6,335 93,07 63,00 2,24 3,4525 0,1091 95,00 0,11

+0,81 +0,16 -0,61 -6,19 +0,00 -1,02 -0,82 -4,11 +0,00 -0,63 -0,05 +1,65 -1,86 +0,00 -1,62 +0,00 +2,52

16.28.02 11.46.09 17.30.08 16.30.33 16.30.10 16.30.33 17.30.21 17.30.22 16.53.32 17.30.49 15.05.45 16.43.38 16.30.13 17.30.02 16.30.53 11.01.24 16.30.51

53,50 31,55 1,954 9,55 6,055 0,7295 0,1571 1,19 5,37 6,25 93,07 62,80 2,19 3,45 0,1068 95,00 0,1085

0,355

5,91 5,28 0,333 0,33 0,032 0,0277 25,07 24,96 53,70 31,55 1,995 1,973 9,55 6,28 6,07 0,7475 0,735 0,1608 0,1591 1,19 5,37 6,485 6,355 93,20 63,24 2,2675 2,2475 3,47 3,47 0,1127 0,11 95,00 0,1155 0,1151

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Societe Generale Socotherm Sogefi Sol Sopaf 2012 Cv3,875% Sorin Stefanel Stefanel Risp Nc Stmicroelectronics Tamburi Tas Tbs Group Telecom It Media R Telecom Italia Telecom Italia Media Telecom Italia R Telefonica Tenaris Terna Ternienergia Tiscali Tod'S Toscana Finanza Total Trevi Fin Ind Trevisan Cometal Txt E-Solutions Ubi Banca Ubi Bca 2013 Cv Uni Land Unicredit Unicredit Rsp Unilever Unipol Unipol Priv Valsoia Viaggi Del Ventaglio

Ora

Min

Max

Apertura

39,18

+0,28 17.18.11 38,97

39,54

1,811 3,885 66,50 1,291 0,296

-4,68 +1,90 +1,22 -0,54 +1,72

17.30.36 1,809 16.07.59 3,85 16.18.48 63,81 16.30.30 1,281 13.04.44 0,29

1,90 3,885 66,98 1,31 0,296

5,81 1,37 13,00 2,35 0,091 1,084 0,084 0,851

-1,44 -0,72 +0,00 -6,75 -4,21 -0,46 -2,89 +0,12

17.30.50 11.05.50 11.00.19 17.30.54 16.30.10 17.30.43 16.30.11 17.30.57

5,79 5,965 5,955 1,37 1,37 13,00 13,00 13,00 2,35 2,47 2,47 0,088 0,095 0,0912 1,08 1,102 1,093 0,084 0,0859 0,0843 0,847 0,8605 0,855

16,20 2,9275 4,345 0,1559 47,65 1,238 42,04 11,51

+1,00 +0,60 -5,95 +0,97 +1,84 -0,48 +1,11 +0,70

17.30.01 17.30.23 16.30.19 17.30.40 17.30.22 16.19.21 12.49.00 16.30.54

16,11 16,30 16,16 2,915 2,9375 2,92 4,23 4,6375 4,6175 0,1534 0,1577 0,1543 46,63 47,75 47,01 1,237 1,238 42,04 42,08 11,32 11,56 11,50

6,56 9,11 109,75 0,795 1,946 2,66 21,50 0,8495 0,557 4,50

+2,82 +0,17 -0,54 +0,38 +1,57 +0,19 -1,29 +0,53 +0,36 +1,41

14.55.58 17.30.29 17.12.39 16.59.50 17.30.54 17.30.07 12.52.38 17.30.21 17.30.12 16.30.50

6,27 6,60 9,08 9,215 9,15 109,75 110,25 0,78 0,81 0,7825 1,918 1,973 1,92 2,6025 2,7475 2,7475 20,84 21,50 0,838 0,856 0,84 0,553 0,562 0,553 4,50 4,55 4,55

1,90 64,51 1,30 0,29

Prezzo ultimo contr. Var %

AZIONI

Vianini Industria Vianini Lavori Vittoria Ass Vittoria-16 Cv Fix/F Vivendi Vrway Communication Warr Aedes 2009-2014 Warr Bp 2010 Warr Bpm 09-13 Warr Camfin 2009-2011 Warr Creval 2010 Warr Creval 2014 Warr Ergycapital 11 Warr Gabetti 2009-2013 Warr Ikf 10-14 Warr Intek 2011 Warr Interpump 2009-2012 Warr Inv E Svil 2012 Warr K.R.Energy 2009-2012 Warr Kme Group 2011 Warr Mediobanca 09-11 Warr Meridie 11 Warr Mid Ind C 2010 Warr Parmalat 2015 Warr Pierrel 08-12 Warr Prima Industrie 2013 Warr Retelit 08-11 Warr Snia 2010 Warr Tiscali 2009-2014 Warr Ubi 09-11 Yoox Yorkville Bhn Zignago Vetro Zucchi Spa Zucchi Spa Risp Nc

1,325 4,30 3,62

Ora

Min

Max

Apertura

+1,92 16.30.58 1,30 1,325 +1,18 16.30.22 4,21 4,3175 +0,00 17.10.35 3,6075 3,6675

18,00 8,20 0,0694 0,063 4,15 0,038 0,308 0,394 0,2402 0,1202

+0,84 -2,15 +0,73 +1,29 +1,84 +0,80 -0,48 -1,87 +1,14 -5,58

13.42.25 17.30.48 16.30.46 16.47.11 16.55.17 15.47.30 16.24.37 16.21.35 15.59.51 16.30.58

18,00 18,01 8,195 8,20 0,0683 0,0699 0,0699 0,0581 0,065 0,0638 4,10 4,18 0,036 0,038 0,0377 0,3045 0,31 0,3085 0,3935 0,405 0,402 0,24 0,2585 0,2402 0,115 0,127 0,121

0,24 0,0125 0,068 0,037 0,092

+4,58 +5,93 -4,22 -5,13 +1,55

16.05.32 13.49.05 13.52.02 16.11.02 17.30.01

0,24 0,0116 0,067 0,037 0,0906

0,2499 0,2447 0,0125 0,0125 0,0681 0,038 0,0939 0,0912

0,06 +20,00 16.30.43 0,06 0,06 0,745 +0,68 17.21.37 0,7345 0,7455 2,50 0,0035 0,0042 0,0365 5,32 0,1192 3,95 0,4095 0,4975

+2,25 17.07.14 +6,06 +2,44 +8,31 +4,42 +0,17 +0,25 -0,73 -0,40

16.30.22 17.30.04 17.30.11 17.30.09 15.20.24 17.30.05 12.59.54 16.30.22

2,27 2,5975 0,0029 0,0041 0,0332 5,10 0,118 3,85 0,40 0,48

0,0035 0,0042 0,0375 5,35 0,1229 3,96 0,4095 0,498

2,50 0,0034 0,0041 0,0332 5,10 0,1208 0,40 0,48

FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

AZ. ITALIA Abn Amro Master Az. Italia Alboino Re Allianz Azioni Italia All Stars Allianz Azioni Italia L Allianz Azioni Italia T Arca Azioni Italia Bim Azionario Italia Bim Azionario Small Cap Italia Bnl Azioni Italia Bnl Azioni Italia Pmi Bpvi Azionario Italia Carige Azionario Italia A Carige Azionario Italia B Carismi Dynamic Italia A Carismi Dynamic Italia B Eurizon Az. Italia 130/30 Eurizon Az. Pmi Italia Eurizon Focus Az. Italia Euromobiliare Azioni Italiane Fondersel Italia Fondersel P.M.I. Fonditalia Eq. Italy R Fonditalia Eq. Italy T Gestielle Italia A Gestielle Italia B Gestnord Azioni Italia Imi-Italy Interfund Eq. Italy Italia Leonardo Italian Opportunity Mediolanum Risparmio Italia Crescita Nextam P. Az. Italia Optima Azionario Italia Optima Small Caps Italia Pioneer Azionario Crescita A Prima Geo Italia A Prima Geo Italia Y Sai Italia Soprarno S&P/Mib Symphonia Azion. Italia Small Cap Symphonia Comp.Az.Italia Synergia Az. Italia Synergia Az. Small Cap Italia Ubi Pra. Azioni Italia Vegagest Az. Italia A Vegagest Az. Italia B Zenit Azionario I Zenit Azionario R AZ. AREA EURO 8a+ Eiger Agora Equity Alto Azionario Caam Azioni Qeuro Epsilon Qequity Eurizon Az. Alto Dividendo Euro Eurizon Focus Az. Euro Euroland Intra Azionario Area Euro Leonardo Euro Prima Geo Euro A Prima Geo Euro Y Symphonia Comp. Azionario Euro Ubi Pra. Azionario Etico Ubi Pra. Azioni Euro Vegagest Az. Area Euro A Vegagest Az. Area Euro B Zenit Eurostoxx 50 Plus I Zenit Eurostoxx 50 Plus R AZ. EUROPA Abn Amro Master Az. Europa Allianz Azioni Europa L Allianz Azioni Europa T Allianz Multipartner Multieuropa

-0,30 +0,02 -0,37 -0,51 -0,50 -0,38 -0,49 -0,49 -0,36 +0,00 -0,30 -0,43 -0,43 +0,44 +0,51 +0,24 -0,34 +0,27 -0,35 -0,84 -0,88 -0,58 -0,59 -0,56 -0,56 -0,41 -0,63 -0,58 -0,37 -0,64 -0,46 -0,42 -0,38 -0,43 -0,57 +0,22 +0,23 -0,45 +0,00 -0,51 -0,44 -0,48 -0,54 -0,27 -0,47 -0,51 -0,15 -0,15

-0,84 -0,39 +0,34 +0,28 +0,26 +0,81 +0,61 -0,31 -0,33 -0,18 +0,73 +0,75 -0,88 -0,32 +0,08 -0,03 -0,03 -1,06 -1,06

14,843 5,837 4,008 19,677 19,362 18,802 6,69 6,748 16,651 5,016 4,593 5,077 5,136 3,621 3,324 15,978 4,455 11,369 19,065 18,239 14,581 10,578 10,66 12,258 12,535 9,898 20,964 8,273 14,865 8,495 15,785 4,458 5,31 5,344 12,469 12,925 13,237 16,671 5,00 3,515 10,564 5,759 5,496 4,754 5,978 5,994 8,948 8,847

4,241 3,86 13,569 11,679 4,182 23,936 12,466 4,162 5,359 5,115 5,783 5,941 5,38 4,742 5,272 7,055 7,055 4,672 4,648

-0,36 5,329 +0,52 15,006 +0,51 14,813 +0,03 6,661

VARIAZ. QUOT.

-0,41 Anima Europa +0,33 Arca Azioni Europa Bancoposta Azionario Euro -0,31 Bim Azionario Europa -0,24 Bnl Azioni Europa Crescita +0,44 Bnl Azioni Europa Dividendo +0,11 Bpvi Azionario Europa +0,11 Caam Europe Equity +0,57 Carige Azionario Europa A +0,25 +0,24 Carige Azionario Europa B +0,19 Carismi Dynamic Europe A Carismi Dynamic Europe B +0,43 Consultinvest Azione +0,15 Epsilon Qvalue +0,12 -0,58 Eurizon Az. Europa Multimanager Eurizon Az. Pmi Europa -0,68 Eurizon Focus Az. Europa +0,54 Euromobiliare Europe Eq. +0,25 Europa +0,20 Fideuram Master Sel.Equity Europe +0,10 Fondaco Eu Sri Equity Beta +0,18 +0,31 Fondersel Europa +0,22 Fonditalia Eq. Europe R +0,21 Fonditalia Eq. Europe T Gestielle Europa A +0,29 Gestielle Europa B +0,30 Gestnord Azioni Europa +0,15 Imieurope +0,31 +0,21 Iniziativa Europa Interfund Eq. Europe +0,26 Investitori Europa +0,15 Laurin Eurostock +0,17 +0,30 Mc G.Fdf Europa A Mc G.Fdf Europa B +0,29 Mediolanum Amerigo Vespucci +0,71 +0,45 Mediolanum Europa 2000 +0,13 Nextam P. Az. Europa +0,33 Optima Azionario Europa Pioneer Azionario Europa A +0,19 Pioneer Azionario Valore Europa Dis. A +0,43 Prima Geo Europa A +0,63 Prima Geo Europa Pmi A -0,70 Prima Geo Europa Pmi Y -0,70 +0,63 Prima Geo Europa Y +0,15 Ras Lux Equity Europe +0,34 Sai Europa -0,60 Soprarno Azioni Euro 50 Symphonia Europa +0,34 Synergia Az. Europa -0,26 +0,26 Talento Comp. Europa +0,53 Ubi Pramerica Azioni Europa Unibanca Azionario Europa +0,60 Vegagest Az. Europa A +0,16 Vegagest Az. Europa B +0,16 AZ. ENERGIE E MATERIE PRIME Eurizon Az. Energia E Materie Prime -0,33 AZ. SALUTE +0,01 Eurizon Az. Salute E Ambiente AZ. FINANZA -0,78 Eurizon Az. Finanza Fonditalia Euro Financials R -1,56 -1,57 Fonditalia Euro Financials T AZ. INFORMATICA Eurizon Az. Tecnologie Avanzate -0,76 AZ. ALTRI SETTORI Alpi Risorse Naturali +1,01 +0,21 Ducato Immobiliare A Ducato Immobiliare Y +0,22 Fideuram Master Sel. Eq. Gl. Resources +0,74 Fonditalia Euro Cyclicals R -0,52 -0,51 Fonditalia Euro Cyclicals T Fonditalia Euro Defensive R +0,36 Fonditalia Euro Defensive T +0,36 Fonditalia Euro T.M.T. R -0,50

3,672 8,76 4,134 9,31 10,841 2,788 3,626 3,903 5,166 5,382 4,189 3,96 8,139 4,848 5,14 7,293 7,598 12,998 12,024 8,278 82,108 12,235 8,505 8,57 6,522 6,657 7,974 17,09 6,199 5,421 4,699 3,536 6,088 3,454 5,40 13,918 4,644 2,735 13,73 6,299 9,973 17,919 18,399 10,251 37,428 9,73 3,643 5,085 5,815 112,041 5,276 5,574 4,403 4,443 8,49

14,398

16,068 5,437 5,466 3,667

5,699 8,432 8,662 10,224 9,834 9,921 11,024 11,121 5,193

VARIAZ. QUOT.

Fonditalia Euro Tmt T Fonditalia Flex. Emerging Mkts R Fonditalia Flex. Emerging Mkts T Interfund Int.Sec.New Economy Optima Tecnologia Vegagest Mobiliare Re A Vegagest Mobiliare Re B AZ. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Ducato Etico Geo A Ducato Etico Geo Y Eurizon Azionario Intern. Etico Ml Master Series Spec. Eq. Pioneer Cim Global Gold And Mining BIL. AZIONARI Aureo Ff 1classe Crescita Ducato Multimanager Equity 50-100 A Ducato Multimanager Equity 50-100 Y Euromobiliare Dinamico Fonditalia Core 3 R Fonditalia Core 3 T Igm Bilanciato Azion. A Igm Bilanciato Azion. B Imindustria Managers & Co. Comparto 70 Prima Forza 5 A Prima Forza 5 Y Ubi Pra. Portafoglio Aggressivo Ubi Pramerica Privilege 4 BIL. BILANCIATI Abn Amro Master Bilanciato Allianz Multipartner Multi50 Alto Bilanciato Arca Bb Arcacinquestelle Comp.C 50 Aureo Ff 1classe Dinamico Azimut Bilanciato Bancoposta Mix 2 Bim Bilanciato Carige Bilanciato 50 A Carige Bilanciato 50 B Consultinvest Bilanciato Ducato Multimanager Equity 30-70 A Ducato Multimanager Equity 30-70 Y Epsilon Dlongrun Eurizon Bil. Euro Multimanager Eurizon Soluzione 40 Eurizon Soluzione 60 Euromobiliare Bilanciato Fideuram Performance Fondersel Fonditalia Core 2 R Fonditalia Core 2 T Gestielle Global Asset 2 Gestnord Bilanciato Euro Imicapital Internazionale Managers & Co. Comparto 50 Mc G.Fdf Bilanciato A Mc G.Fdf Bilanciato B Mediolanum Elite 60 L Mediolanum Elite 60 S Nextam P. Bilanciato Prima Forza 4 A Prima Forza 4 Y Sai Bilanciato Sai Multi Fund Linea Dinamica Symphonia Largo Symphonia Patrimonio Globale Synergia Bilanciato 50 Ubi Pra. Portafoglio Dinamico Ubi Pramerica Privilege 3 Valori Responsabili Bilanciato Vegagest Sintesi Dinamico BIL. OBBLIGAZIONARI

-0,48 +0,25 +0,24 +1,06 +1,04 -0,07 -0,07

5,224 2,439 2,459 31,09 2,521 3,999 3,999

+0,19 +0,23 +0,23 +0,04 +0,19 +0,19 +0,00 +0,00 +0,48 +0,93 -0,30 -0,30 +0,60 +0,22

3,598 3,907 3,961 30,961 9,527 9,605 4,313 4,356 11,929 4,226 3,626 3,682 5,003 4,921

+0,14 2,849 +0,14 2,917 -0,35 5,362 +0,10 5,101 -1,77 8,196

-0,03 +0,19 +0,38 +0,37 +0,48 +0,16 -0,31 -0,07 -0,02 -0,14 -0,14 +0,57 +0,16 +0,16 +0,13 -0,32 -0,13 -0,15 +0,01 +0,72 +0,21 +0,18 +0,17 +0,46 -0,17 +0,23 +0,47 +0,44 +0,37 +0,36 +0,37 +0,35 +0,39 -0,24 -0,22 +0,55 +0,28 +0,28 -0,02 +0,18 +0,49 +0,23 +0,50 +0,26

17,594 4,659 15,132 30,128 4,433 3,854 22,885 5,853 21,52 5,636 5,728 4,964 4,273 4,329 6,051 33,79 5,925 22,979 25,743 11,532 44,328 9,686 9,751 12,07 14,419 29,67 11,867 4,818 5,954 4,423 4,935 9,43 5,91 4,104 4,17 3,454 4,305 5,42 5,008 5,495 5,343 5,20 6,381 5,494

VARIAZ. QUOT.

Abn Amro Master Bilan. Obb. Allianz Multipartner Multi20 Arca Te Arcacinquestelle Comp.A/B 25 Aureo Ff 1classe Valore Azimut Scudo Bancoposta Investimento Protetto 90 Bnl Protezione Caam Qbalanced Capitale Pià Comparto Bilanciato 30 Carige Bilanciato 30 Carismi Dynamic Mix 15 Carismi Dynamic Mix 30 Euromobiliare Moderato Fonditalia Core 1 R Fonditalia Core 1 T Gestielle Global Asset 1 Managers & Co. Comparto 30 Mediolanum Elite 30 L Mediolanum Elite 30 S Mix Prima Forza 2 A Prima Forza 2 Y Prima Forza 3 A Prima Forza 3 Y Symphonia Adagio Symphonia Bilanciato Equilibrato Italia Synergia Bilanciato 30 Ubi Pra. Bilanciato Euro Rischio Cont. Ubi Pra. Portafoglio Moderato Ubi Pramerica Privilege 1 Ubi Pramerica Privilege 2 Vegagest Sintesi Audace Visconteo OB. EURO GOVERNATIVI BT Allianz Monetario Alto Monetario Arca Mm Bancoposta Monetario Bg Focus Monetario Bim Obb.Breve Termine Bnl Obbligazioni Euro Bt Bpvi Breve Termine Caam Breve Termine Carige Monetario Euro A Carige Monetario Euro B Cividale Forum Iulii Prudenza A Cividale Forum Iulii Prudenza B Consultinvest Breve Termine Cr Cento Monetario Plus Cs Monetario Italia B Cs Monetario Italia I Ducato Fix Euro Bt A Ducato Fix Euro Bt Y Eurizon Focus Obb. Euro Breve Termine Euromobiliare Prudente Fideuram Security Fondersel Reddito Fonditalia Euro Bond Sh.Term R Fonditalia Euro Bond Sh.Term T Fonditalia Euro Currency R Fonditalia Euro Currency T Gestielle Bt Euro A Gestielle Bt Euro B Gestielle Cedola Imi 2000 Interfund Euro Currency Intra Obb. Euro Bt Laurin Money Leonardo Monetario Mediolanum Risparmio Corrente Monetario Nordfondo Obbl. Euro Breve Termine Optima Reddito B.T.

-0,04 +0,07 +0,52 +0,36 +0,14 +0,01 +0,04 +0,02 +0,11 -0,02 -0,06 +0,08 +0,15 -0,02 +0,06 +0,06 +0,24 +0,25 +0,22 +0,13 -0,07 +0,07 +0,07 -0,02 -0,02 +0,14 -0,21 +0,11 -0,09 +0,28 +0,17 +0,20 +0,18 -0,11

+0,07 +0,11 +0,12 +0,00 +0,15 +0,02 +0,01 +0,06 +0,05 +0,02 +0,02 +0,04 +0,04 +0,06 -0,02 +0,03 +0,03 -0,05 -0,05 -0,01 +0,02 +0,00 +0,10 +0,03 +0,04 +0,03 +0,03 +0,07 +0,07 +0,08 +0,01 +0,01 +0,05 +0,01 +0,00 +0,03 +0,00 +0,03 +0,14

9,36 5,692 15,956 5,317 4,875 7,481 5,444 22,51 8,484 4,925 5,069 3,976 3,98 6,368 10,174 10,237 8,749 5,135 5,06 9,724 5,659 4,554 4,597 4,82 4,892 5,734 5,309 5,348 5,753 5,758 5,455 5,378 5,419 33,464

15,812 7,056 14,748 6,185 16,301 6,523 7,465 6,287 7,439 11,561 11,32 5,476 5,522 4,993 5,765 7,756 7,81 6,285 6,327 15,23 8,46 9,558 14,158 7,867 7,90 7,861 7,888 7,566 7,615 6,596 16,878 6,678 5,648 6,922 6,064 13,795 12,138 8,98 6,66

VARIAZ. QUOT.

+0,04 Optima Riserva Euro -0,01 Passadore Monetario Pioneer Monetario Euro A +0,02 Prima Fix Obbligazionario Bt A -0,02 Soprarno Pronti Termine +0,02 Synergia Obb Euro B.T. +0,02 Teodorico Monetario -0,01 Tesoreria Fondo Per Le Imprese +0,01 Ubi Pramerica Euro B.T. +0,00 -0,02 Unibanca Monetario -0,02 Valori Responsabili Monetario Vegagest Obb. Euro Breve Termine A +0,05 Vegagest Obb. Euro Breve Termine B +0,05 Zenit Monetario I +0,04 +0,03 Zenit Monetario R OB. EURO GOVERNATIVI M/L TERM Allianz Reddito Euro L -0,06 Allianz Reddito Euro T -0,06 Anfiteatro Bond Corporate +0,00 Anima Obb. Euro +0,06 Arca Rr +0,06 -0,01 Azimut Reddito Euro -0,01 Bancoposta Obbligazionario Euro -0,03 Bim Obb. Euro Bnl Obbligazioni Euro M/Lt -0,01 Bpvi Obblig. Euro +0,03 Capitale Pià Comparto Obbligazionario -0,02 Carige Obbligazionario Euro A -0,01 +0,00 Carige Obbligazionario Euro B Carige Obbligazionario Euro L.Termine A -0,11 Carige Obbligazionario Euro L.Termine B -0,11 Carismi Bond Euro A -0,14 -0,13 Carismi Bond Euro B Ducato Fix Euro Mt A -0,13 Ducato Fix Euro Mt Y -0,14 +0,08 Epsilon Qincome -0,10 Eurizon Focus Obb. Euro +0,00 Euromobiliare Reddito Europe Bond +0,01 Fondaco Euro Gov. Beta +0,05 Fondersel Euro +0,05 Fonditalia Euro Bond Long Term R +0,01 Fonditalia Euro Bond Long Term T +0,01 Fonditalia Euro Bond Medium Term R +0,00 Fonditalia Euro Bond Medium Term T +0,00 +0,04 Gestielle Lt Euro A +0,05 Gestielle Lt Euro B Gestielle Mt Euro A +0,09 Gestielle Mt Euro B +0,09 +0,04 Imirend +0,01 Interfund Euro Bond Long Term Interfund Euro Bond Medium Term +0,00 Interfund Euro Bond Short Term 1 - 3 +0,03 Interfund Euro Bond Short Term 3-5 +0,03 Intra Obb. Euro -0,05 Italfortune Euro Bonds +0,00 +0,04 Leonardo Obbligazionario +0,02 Mediolanum Euromoney Mediolanum Italmoney -0,02 Nordfondo Obbl. Euro Medio Termine +0,05 Optima Obbligazionario Euro +0,09 -0,12 Prima Fix Obbligazionario Mlt A Ras Lux Bond Europe -0,10 Sai Eurobbligazionario +0,12 Synergia Obb Euro M.T. -0,04 Ubi Pra. Euro M/L Termine +0,01 +0,00 Unibanca Obbligazionario Euro Vegagest Obb. Euro A -0,06 -0,06 Vegagest Obb. Euro B Vegagest Obb. Euro Lungo Termine A -0,10 -0,10 Vegagest Obb. Euro Lungo Termine B Vrg Coro Reddito +0,02 OB. EURO CORPORATE INV. GRADE Arca Bond Corporate -0,06

5,288 7,127 13,138 10,133 5,169 5,052 7,458 6,899 6,721 5,728 5,851 5,838 5,875 7,542 7,504

32,183 31,556 4,984 7,119 8,955 15,647 6,838 6,824 6,745 6,652 5,423 10,696 10,802 5,516 5,601 5,527 5,584 7,594 7,676 7,395 14,01 15,344 7,43 119,266 7,975 7,203 7,254 10,811 10,869 8,198 8,274 15,033 15,16 9,479 8,146 8,136 6,934 11,447 5,901 8,42 7,519 6,434 6,556 17,288 6,952 5,804 56,452 12,825 5,131 6,862 5,80 6,468 6,532 6,252 6,252 5,605 6,941

VARIAZ. QUOT.

+0,00 101,807 Caam Corporate 3 Anni +0,00 5,066 Caam Corporate Giugno 2012 Carige Corporate Euro A +0,25 6,417 Carige Corporate Euro B +0,25 6,471 Corporate Bond -0,04 7,275 Ducato Etico Fix Y -0,08 5,313 Ducato Etico Fix A -0,06 5,26 Eurizon Focus Obb. Euro Corporate -0,13 5,565 Eurizon Obb. Euro Corporate Breve Termine-0,05 7,468 -0,07 8,311 Fonditalia Euro Corporate Bond R -0,06 8,349 Fonditalia Euro Corporate Bond T Interfund Euro Corporate Bond -0,04 4,942 Nordfondo Obbligazioni Euro Corporate -0,01 7,529 Pioneer Obbl.Euro Corp.Etico Dis. A -0,02 4,984 -0,12 6,432 Prima Fix Imprese A Prima Fix Imprese Y -0,12 6,503 Sai Obbligazionario Corporate -0,08 6,499 Synergia Obb Corporate -0,02 5,349 Ubi Pramerica Euro Corporate -0,05 7,691 OB. EURO HIGH YIELD Eurizon Focus Obb. Euro High Yield -0,04 7,004 -0,14 13,601 Fonditalia Bond Euro High Yield R -0,15 13,651 Fonditalia Bond Euro High Yield T -0,12 7,493 Interfund Bond Euro High Yield Prima Fix High Yield A -0,05 7,612 Prima Fix High Yield Y -0,04 7,739 OB. DOLLARO GOVERNATIVI M/L TERM Arca Bond Dollari +0,51 8,668 +0,50 5,793 Azimut Reddito Usa Bnl Obbligazioni Dollaro M/Lt +0,50 5,987 Ducato Fix Dollaro A +0,29 7,016 Ducato Fix Dollaro Y +0,28 7,085 +0,51 8,138 Fonditalia Bond Usa R Fonditalia Bond Usa T +0,52 8,189 Gestielle Bond Dollars A +0,39 8,717 +0,40 8,821 Gestielle Bond Dollars B +0,53 7,068 Interfund Bond Usa +0,52 13,71 Nordfondo Obbligazioni Dollari OB. INTERNAZ. GOVERNATIVI Allianz Reddito Globale L +0,30 15,469 Allianz Reddito Globale T +0,30 15,181 Alpi Obbligazionario Internazionale +0,06 7,225 Alto Internazionale Obb. -0,34 6,088 +0,45 12,403 Arca Bond -0,11 7,972 Aureo Obbligazioni Globale +0,09 5,726 Bim Obb. Globale +0,05 5,767 Bpvi Obblig. Internazionale Carige Obbligazionario Internazionale A -0,04 5,698 Carige Obbligazionario Internazionale B -0,03 5,798 -0,15 5,853 Carismi Bond Internaz. A -0,23 5,694 Carismi Bond Internaz. B Ducato Fix Globale A +0,00 8,147 Ducato Fix Globale Y +0,01 8,218 Eurizon Obb. Internazionali -0,08 8,348 Euromobiliare Intern. Bond +0,33 8,56 Fondersel Internazionale +0,28 13,769 +0,25 6,325 Gestielle Obbligazionario Intern. A +0,27 6,408 Gestielle Obbligazionario Intern. B Imibond +0,40 15,701 +0,13 5,267 Mc G.Fdf Global Bond A Mc G.Fdf Global Bond B +0,13 5,217 +0,44 6,372 Mediolanum Intermoney Ml Master Series Bonds +0,00 5,338 Optima Obb. Euro Global +0,00 6,898 Pianeta +0,20 9,411 Prima Fix Obbligazionario Globale A -0,12 8,83 +0,04 5,045 Prima Forza 1 A Prima Forza 1 Y +0,02 5,074 +0,15 7,863 Sai Obb.Internazionale Ubi Pra. Obbligazioni Globali +0,32 5,643 -0,04 5,665 Vegagest Obb. Internazionale A Vegagest Obb. Internazionale B -0,03 5,719 OB. INTERNAZ. CORPORATE INV. GRADE Anfiteatro Global Bond +0,04 5,673


il Domani Martedì 16 Febbraio 2010 23

FINANZA FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

Ubi Pra. Obbligazioni Globali Corporate -0,12 6,615 OB. INTERNAZ. HIGH YIELD Ubi Pra. Obbl. Globali Alto Rendimento -0,07 8,224 OB. YEN Ducato Fix Yen A -0,04 4,54 Ducato Fix Yen Y -0,04 4,576 Fonditalia Bond Japan R +0,63 9,382 Fonditalia Bond Japan T +0,64 9,436 Interfund Bond Japan +0,64 5,652 OB. PAESI EMERGENTI Arca Bond Paesi Emergenti +0,26 12,877 Bnl Obbligazioni Emergenti +0,68 21,299 Emerging Markets Bond +0,17 5,887 Eurizon Focus Obb. Emergenti +0,01 10,887 Euromobiliare Emerging Markets Bond +0,47 6,697 Fonditalia Bond Global Emerging Markets R+0,27 9,943 Fonditalia Bond Global Emerging Markets T+0,27 9,978 Gestielle Emerging Mkt Bond A +0,23 9,821 Gestielle Emerging Mkt Bond B +0,23 9,97 Interfund Bond Global Emerging Markets +0,26 10,252 Mc G.Fdf High Yield A +0,40 6,964 Mc G.Fdf High Yield B +0,40 5,039 Nordfondo Obbligazioni Paesi Emergenti +0,56 8,369 Optima Obb. Emergent Market +0,69 7,11 Pioneer Obb.Paesi Emergenti Dis. A +0,47 9,627 Prima Fix Emergenti A -0,11 12,476 Prima Fix Emergenti Y -0,10 12,709 Vegagest Obb. Paesi Emergenti A +0,18 7,051 Vegagest Obb. Paesi Emergenti B +0,18 7,137 OB. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Anima Convertible +0,13 6,03 Azimut Trend Tassi +0,00 8,936 -0,04 5,442 Caam Obbligazionario Euro Consultinvest Obbligaz. Medio Termine +0,08 5,089 Consultinvest Obbligazionario +0,06 5,189 Ducato Fix Convertibili A -0,08 8,702 Ducato Fix Convertibili Y -0,07 8,819 Eurizon Focus Obb. Cedola -0,03 6,091 Eurizon Obb. Etico -0,09 5,361 Fonditalia Inflation Linked R -0,39 13,43 Fonditalia Inflation Linked T -0,39 13,495 Gestielle Obbligazionario Corporate A -0,06 6,99 Gestielle Obbligazionario Corporate B -0,06 7,081 Groupama It. Bond Sel. Fund +0,10 5,74 Interfund Inflation Linked -0,38 13,286 Mediolanum Risparmio Reddito +0,21 10,83 Mediolanum Vasco De Gama +0,08 9,931 Nordfondo Obbligazioni Convertibili +0,00 5,313 -0,38 5,837 Pioneer Cim Euro Convertible Bonds Pioneer Cim Euro Fixed Income -0,06 15,517 Pioneer Obb. Euro Dis. A -0,08 6,595 -0,03 144,503 Ras Lux Short Term $ Ras Lux Short Term Euro +0,01 66,045 Symphonia Comp.Obb. Area Europa -0,03 9,344 Ubi Pra. Obbligazioni Dollari +0,48 4,857 OB. MISTI +0,22 5,52 Alleanza Obbligazionario +0,13 8,648 Alto Obbligazionario Anima Fondimpiego +0,10 19,358 Arca Obb.Europa +0,12 8,248 Azimut Contofondo -0,15 5,208 Azimut Solidity +0,06 7,824 -0,05 5,789 Bancoposta Mix 1 -0,04 5,448 Bim Corporate Mix Bnl Telethon +0,14 5,813 +0,00 5,00 Ca Multimanager Difensiva Capitale Pià Comparto Bilanciato 15 +0,00 5,195 Carige Bilanciato 10 -0,04 5,412 Cividale Forum Iulii Rendita A -0,04 5,456 Cividale Forum Iulii Rendita B -0,02 5,569 -0,15 5,844 Cr Cento Misto Best -0,06 7,839 Eurizon Diversificato Etico Eurizon Rendita +0,12 5,923 Eurizon Soluzione 10 +0,01 6,844 Fucino Dynamic +0,02 4,527 Gestielle Etico Per Ail A -0,11 6,297 Gestielle Etico Per Ail B -0,11 6,341 Intesa Casse Del Centro Protez. Dinamica +0,00 5,637 Leonardo 80/20 -0,07 6,027 +0,07 5,967 Nextam P. Obbligazionario Misto Nordfondo Etico Obbl.Misto Max20% Azioni-0,02 6,592 Pioneer Obbligazionario Piu' Dis. A +0,21 8,307 Sai Multi Fund Linea Prudente +0,15 4,819 Sai Performance +0,01 16,977 +0,00 9,768 Sforzesco +0,00 7,027 Symphonia Patr.Globale Reddito Synergia Bilanciato 15 +0,04 5,215 Total Return Obbligazionario +0,00 4,349 Ubi Pra. Portafoglio Prudente +0,10 6,003 Valori Responsabili Obbligaz. Misto +0,08 5,996 Vegagest Sintesi Moderato +0,13 5,437 +0,15 8,165 Zenit Obb. I Zenit Obb. R +0,15 8,126 OB. FLESSIBILI -0,04 5,275 Arca Cedola Corp. Bond Arca Cedola Corp. Bond Ii -0,06 4,963 Arca Cedola Gov. Euro Bond +0,22 5,099 Arca Cedola Gov. Euro Bond Ii +0,22 4,975 -0,02 5,225 Aureo Cash Dynamic +0,05 6,605 Bg Focus Obbligazionario +0,02 9,952 Bnl Target Return Liquidita' Caam Soluzioni Tassi +0,04 4,949 Cividale Forum Iulii Strategia A +0,07 5,57 Cividale Forum Iulii Strategia B +0,09 5,671 Consultinvest High Yield +0,44 5,487 +0,07 5,445 Consultinvest Monetario Consultinvest Reddito +0,07 7,322 Ducato Fix Rendita A -0,02 18,313 Ducato Fix Rendita Y -0,01 18,583 Euromobiliare Tr Flex 2 +0,00 6,539 +0,00 6,49 Premium Risparmio -0,03 7,873 Ritorni Reali -0,08 5,934 Symphonia Bond Flessibile -0,02 5,072 +0,04 5,661 Ubi Pra. Active Duration Ubi Pramerica Total Return Prudente +0,02 10,509 Vegagest Obbligazionario Flessibile +0,02 5,268

Volterra Tr Obblig. LIQUIDITA' AREA EURO Agora Cash Allianz Liquidita' A Allianz Liquidita' At Allianz Liquidita' B Anfiteatro Tesoreria Anima Liquidita' Arca Bt Arca Bt Tesoreria Aureo Liquidita' Azimut Garanzia Bnl Cash Caam Eonia Caam Liquidita' Carige Liquidita' Euro A Carige Liquidita' Euro B Carismi Liquidita' B Epsilon Cash Eurizon Focus Tesoreria Euro A Eurizon Focus Tesoreria Euro B Eurizon Liquidita' A Eurizon Liquidita' B Euromobiliare Conservativo Euromobiliare Contovivo Fideuram Moneta Fondaco Euro Cash Fondo Liquidita' Gestielle Cash Euro A Gestielle Cash Euro B Mediolanum Risparmio Monetario Nextam P. Liquidita' Nordfondo Liquidita' Optima Money Pensplan Invest Cash Fund Pioneer Liquidita' Euro A Prima Fix Monetario A Prima Fix Monetario I Prima Fix Monetario Y Sai Liquidita' Symphonia Comp.Monetario Synergia Monetario Synergia Tesoreria Ubi Pramerica Euro Cash Vegagest Monetario A Vegagest Monetario B Vrg Coro Tesoreria LIQUIDITA' AREA DOLLARO Eurizon Focus Tesoreria Dollaro Eurizon Focus Tesoreria Dollaro $ FLESSIBILI 8a+ Gran Paradiso 8a+ Latemar 8a+ Monviso Abis Flessibile Abn Amro Expert A-Rt400 Adb Globale Quantitativo Agora Flex Agora Selection Agora Valore Protetto Alarico Re Allianz F100 L Allianz F100 T Allianz F15 L Allianz F15 T Allianz F30 L Allianz F30 T Allianz F70 L Allianz F70 T Anfiteatro Bond Plus Anfiteatro Conservative Flex Anfiteatro Corporate Absolute Return Anfiteatro Corporate Bt Anfiteatro Total Return Anima Fondattivo Aqqua Arca Capitale Garantito Dic 2013 Arca Capitale Garantito Giugno 2013 Arca Corporate Bt Arca Rendimento Assoluto T3 Arca Rendimento Assoluto T5 Aureo Defensive Aureo Ff 1classe Flessibile Aureo Finanza Etica Aureo Flex Euro Aureo Flex Italia Aureo Flex Opportunity Aureo Plus Aureo Rendimento Assoluto Azimut Strategic Trend Azimut Trend Azimut Trend America Azimut Trend Europa Azimut Trend Italia Azimut Trend Pacifico Bancoposta Centopiu' Bancoposta Centopiu' 2007 Bancoposta Extra Bg Focus Azionario Bim Flessibile Bnl Target Return Conservativo Bnl Target Return Dinamico Bnpp 100% E Pià Grande Asia Bnpp 100% E Pià Grande Europa Bnpp Equipe Attacco Bnpp Equipe Centrocampo Bnpp Equipe Difesa Caam Absolute Caam Dynamic Allocation Caam Equipe 1 Caam Equipe 2 Caam Equipe 3 Caam Equipe 4 Caam Eureka China Double Wine Caam Eureka Double Call Caam Eureka Double Win Caam Eureka Double Win 2013

VARIAZ. QUOT.

+0,00

+0,07 +0,02 +0,02 +0,00 +0,04 +0,00 +0,02 +0,02 +0,02 +0,02 +0,01 +0,01 +0,04 +0,03 +0,03 -0,02 +0,05 +0,00 +0,00 -0,01 -0,01 +0,03 +0,01 +0,01 +0,03 +0,00 +0,01 +0,03 +0,02 +0,02 +0,02 +0,03 -0,05 +0,02 +0,00 +0,00 +0,00 +0,03 +0,03 +0,04 +0,04 +0,04 +0,02 +0,02 +0,04 -0,17 +0,05

-0,19 -0,16 +0,20 +0,00 +0,02 -0,02 -0,19 -0,02 +0,00 -0,43 +0,69 +0,68 +0,06 +0,06 +0,16 +0,16 +0,56 +0,56 -0,01 -0,02 +0,04 +0,02 +0,00 +0,32 +0,00 +0,19 +0,34 +0,02 +0,27 +0,00 +0,10 +0,07 +0,08 -0,33 -0,28 +0,10 -0,02 +0,20 +0,18 +0,28 +0,87 +0,10 -0,86 +0,95 +0,02 +0,04 +0,04 +0,11 +0,29 +0,08 +0,27 +0,22 +0,08 +0,23 +0,13 +0,00 +0,00 -0,04 +0,06 +0,14 +0,08 +0,13 +0,00 +0,00 +0,00 +0,00

VARIAZ. QUOT.

+0,00 5,146 Caam Eureka Dragon Caam Eureka Ripresa 2014 +0,00 +0,00 5,551 Caam For. Gar. Em Eq. Recall 2013 +0,00 5,593 Caam For.Gar.Eq. Recall 2013 +0,00 5,069 Caam For.Gar.Eq. Recall 2014 +0,00 5,71 Caam For.Gar.Eq. Recall Due 2013 5,677 Caam Form. Gar. Em. Mkt Eq. Recall 2014 +0,00 +0,00 6,606 Caam Form. Gar. Merc. Emerg. +0,00 8,753 Caam Form. Private Div. Opp. 5,768 Caam Formula Euro Eq. Option 2013 +0,00 5,715 Caam Formula Euro Eq. Option Due 2013 +0,00 +0,00 12,318 Caam Formula Garantita 2012 +0,00 22,172 Caam Formula Garantita 2013 +0,00 101,952 Caam Formula Garantita Due - 2013 8,953 Caam Formula Garantita High Diver. 2014 +0,00 +0,04 6,305 Caam Piu +0,14 6,36 Caam Premium Power +0,00 5,297 Caam Private Alpha +0,13 6,264 Caam Qreturn +0,11 7,644 Caam Soluzione Azioni -0,04 7,679 Caam Strategia 95 -0,06 7,286 Carige Flessibile -0,04 7,455 Carige Flessibile B -0,02 11,095 Carige Flessibile Piu' A -0,02 11,84 Carige Flessibile Piu' B -0,02 14,613 Carismi Absolute Perf. A -0,02 115,989 Carismi Absolute Perf. B +0,00 7,591 Carismi Pratico A +0,00 7,046 Carismi Pratico B +1,01 7,08 Consultinvest Alto Dividendo +0,88 5,48 Consultinvest Mercati Emerg. +0,51 5,827 Consultinvest Multi Flex +0,02 6,203 Consultinvest Plus +0,00 6,153 Cr Cento Premium -0,07 5,922 Ducato Etico Flex Civita A -0,05 5,061 Ducato Etico Flex Civita Y 8,511 Ducato Multimanager Cash Premium A +0,00 8,603 Ducato Multimanager Cash Premium Plus A+0,00 8,585 Ducato Multimanager Cash Premium Plus Y+0,00 11,519 Ducato Multimanager Cash Premium Y +0,00 +0,29 7,421 Edr Multigestion Trend Global +0,13 5,022 Epsilon Qreturn -0,02 5,044 Eurizon Focus Garantito 03/13 +0,02 7,284 Eurizon Focus Garantito 06/12 +0,00 5,861 Eurizon Focus Garantito 09/12 -0,02 5,895 Eurizon Focus Garantito 12/12 5,634 Eurizon Focus Garantito I Semestre 2006 +0,08 Eurizon Focus Garantito I Trimestre 2007 +0,00 12,201 Eurizon Focus Garantito Ii Semestre 2006 -0,02 16,716 Eurizon Focus Garantito Ii Trimestre 2007 +0,04 Eurizon Focus Garantito Iii Trimestre 2007 -0,10 -0,04 5,173 Eurizon Focus Garantito Iv Trim 2007 -0,24 4,982 Eurizon Focus Profilo Dinamico -0,08 4,999 Eurizon Focus Profilo Moderato -0,04 5,625 Eurizon Focus Profilo Prudente -0,09 4,655 Eurizon Focus Rend. Assoluto 3 Anni 4,021 Eurizon Focus Rendimento Ass. 2 Anni -0,04 6,855 Eurizon Focus Rendimento Ass. 5 Anni +0,00 +0,00 4,805 Eurizon Obiettivo Rendimento -0,08 6,341 Eurizon Team 1 A -0,08 4,364 Eurizon Team 1 G -0,09 3,94 Eurizon Team 2 A -0,09 3,872 Eurizon Team 2 G -0,13 5,335 Eurizon Team 3 A -0,11 5,263 Eurizon Team 3 G -0,26 5,108 Eurizon Team 4 A -0,26 5,038 Eurizon Team 4 G -0,22 26,628 Eurizon Team 5 A -0,19 26,104 Eurizon Team 5 G -0,07 7,419 Euromobiliare Real Assets +0,03 5,511 Euromobiliare Strategic +0,04 5,622 Euromobiliare Strategic Flex +0,09 5,149 Euromobiliare Tr Flex 3 +0,01 3,29 Euromobiliare Tr Flex 4 +0,06 13,122 Federico Re -0,03 5,004 Fideuram Master Sel.Absolute Return +0,18 5,157 Flessibile +0,00 5,074 Fondaco Global Opportunities +0,00 5,517 Fondersel Duemila +0,63 5,128 Fonditalia Flexible Dynamic R +0,62 4,78 Fonditalia Flexible Dynamic T +0,06 5,057 Fonditalia Flexible Growth R +0,07 5,352 Fonditalia Flexible Growth T +0,07 6,053 Fonditalia Flexible Income R +0,07 9,382 Fonditalia Flexible Income T -0,07 16,73 Fonditalia Flexible Multimanager R -0,07 4,794 Fonditalia Flexible Multimanager T +0,10 5,958 Fonditalia Flexible Opportunity R +0,10 5,542 Fonditalia Flexible Opportunity T -0,18 4,927 Formula 1 Alpha Plus 20 -0,06 18,273 Formula 1 Conservative -0,42 8,485 Formula 1 High Risk -0,03 11,648 Formula 1 Low Risk -0,20 14,59 Formula 1 Risk +0,00 6,084 Gestielle Global Asset Plus +0,11 5,273 Gestielle Harmonia Dinamico +0,10 5,238 Gestielle Harmonia Moderato +0,09 5,205 Gestielle Harmonia Vivace +0,04 21,856 Gestielle Total Return +0,54 3,836 Gestnord Asset Allocation +0,02 4,989 Igm Flessibile A +0,05 12,376 Igm Flessibile B +0,08 5,381 Interfund System 100 +0,02 5,067 Interfund System 40 -0,10 4,435 Interfund System Flex -0,96 4,769 Intra Assoluto +0,19 5,424 Intra Flessibile +0,08 5,198 Investitori Flessibile +0,24 5,105 Kairos Partners Fund +0,01 5,228 Kairos Partners Income +0,01 5,145 Kairos Partners Small Cap +0,04 5,067 Mc G.Fdf Flx Low A +0,06 4,649 Mc G.Fdf Flx Low B +0,16 5,324 Mc G.Fdf Flx.High B +0,20 5,292 Mc G.Fdf Flx.Med. A +0,19 5,485 Mc G.Fdf Flx.Med. B +0,04 4,865 Nextam P. Flessibile

6,651 5,104 4,931 4,82 5,12 4,832 4,932 5,665 4,952 4,392 4,404 5,01 4,866 4,879 4,821 5,579 5,055 4,763 5,399 4,726 4,935 5,179 5,179 4,506 4,546 4,819 4,897 6,075 6,122 3,191 4,824 4,769 5,195 3,805 4,233 4,323 4,733 4,176 4,25 4,793 4,792 6,128 5,12 5,10 5,074 5,082 5,258 5,139 5,23 5,10 4,962 5,166 5,025 5,206 5,419 5,457 5,211 4,904 8,055 5,953 5,953 5,59 5,59 4,623 4,636 3,819 3,832 3,63 3,644 4,088 3,206 13,065 4,559 6,877 5,183 9,118 2,756 93,668 93,07 6,029 6,033 8,818 8,885 8,472 8,502 9,387 9,454 7,77 7,804 6,488 6,493 6,852 6,683 6,498 5,228 5,298 5,254 5,355 13,898 4,665 4,011 4,044 9,442 11,10 10,221 5,75 6,176 6,299 5,531 6,689 9,143 5,185 5,177 3,657 5,54 3,673 4,622

VARIAZ. QUOT.

Nordest Sicav +1,27 Ob. Rendimento -0,03 Open Fund Ritorno Assoluto Var2 -0,13 Open Fund Ritorno Assoluto Var4 -0,40 Paritalia Orchestra C +0,00 Pioneer Target Controllo A +0,08 Pioneer Target Equilibrio A +0,08 Pioneer Target Sviluppo A +0,10 Prima Strategia A-Rt 100 A +0,06 Prima Strategia A-Rt 200 A +0,08 Prima Strategia A-Rt 50 A -0,01 Prima Strategia Europa Alto Potenziale A -0,09 Prima Strategia Europa Alto Potenziale Y -0,09 Prima Strategia Europa Pmi Alto Potenziale A-0,09 Prima Strategia Europa Pmi Alto Potenziale Y-0,08 Prima Strategia Italia Alto Potenziale A -0,23 Prima Strategia Italia Alto Potenziale Y -0,23 Profilo Best Funds +0,05 Profilo Elite Flessibile +0,16 Sofia Flex +0,15 Soprarno 0 Ritorno Assoluto 6 A +0,49 Soprarno 0 Ritorno Assoluto 6 B 18/05/09 -0,08 5,092 Soprarno 1 Ritorno Assoluto 5 A +0,33 Soprarno 1 Ritorno Assoluto 5 B +0,33 Soprarno Contrarian A +0,31 Soprarno Contrarian B +0,34 Soprarno Global Macro A +0,68 Soprarno Global Macro B +0,69 +0,16 Soprarno Inflazione +1,5% A Soprarno Inflazione +1,5% B +0,18 Soprarno Relative Value A +0,11 +0,11 Soprarno Relative Value B Symphonia Asia Flessibile +0,57 Symphonia Comp.Fortissimo -0,08 Symphonia Italia Flessibile +0,00 Synergia Total Return +0,15 Total Return -0,47 Ubi Pra. Active Beta +0,19 Ubi Pra. Alpha Equity +0,00 Ubi Pra. Tot.Ret.Moderato A +0,02 Ubi Pra. Tot.Ret.Moderato B +0,02 Ubi Pra. Total Return Dinamico +0,02 Unibanca Plus +0,06 Vegagest Flessibile A -0,91 Vegagest Mb Absolut -0,07 Vegagest Mb Strategic -0,07 Vegagest Rendimento A +0,02 +0,10 Volterra Dinamico Volterra Tr Glob. +0,06 Vrg Coro Rendimento +0,08 +0,32 Zenit Absolute Return I Zenit Absolute Return R +0,31 Zenit High Trend 0-100 Fdf +0,00 Zenit Zero 100 +0,29 ASSICURATIVI Antonveneta Vita -1,25 Antonveneta Vita Armonico Antonveneta Vita Armonico 2007 -1,34 Antonveneta Vita Attivo -1,96 Antonveneta Vita Attivo 2007 -1,79 Antonveneta Vita Azionario -2,64 -1,47 Antonveneta Vita Azionario Globale Antonveneta Vita Azionario Specializzato -2,58 Antonveneta Vita Bilanciato Euro -2,02 -1,42 Antonveneta Vita Bilanciato Globale Antonveneta Vita Dinamico -1,60 Antonveneta Vita Equilibrato -0,37 Antonveneta Vita Euromoneta +0,00 Antonveneta Vita Monetario +0,00 -0,15 Antonveneta Vita Obbligazionario Antonveneta Vita Obbligazionario Euro -0,11 Antonveneta Vita Obbligazionario Misto -0,81 Antonveneta Vita Protetto -0,05 Antonveneta Vita Protetto 2007 +0,02 Antonveneta Vita Sicuro -0,04 Antonveneta Vita Trend -1,70 -1,61 Antonveneta Vita Trend Dinamico Antonveneta Vita Trend Equilibrato -0,39 -1,70 Antonveneta Vita Trend Plus Antonveneta Vita Trend Protetto -0,23 AURORA ASSICURAZIONI S.P.A. Aurora New Balanced -1,02 Aurora New Bond +0,07 -1,64 Aurora New Share -0,09 Aurora Unietic Aurora Unit Balanced -0,25 Aurora Unit Bond +0,37 Aurora Unit Share -1,20 Aurora Winvest Bilanciata -0,47 Aurora Winvest Dinamica -0,62 -0,23 Aurora Winvest Prudente AXA MPS FINANCIAL +0,62 Axa Mps Aggressivo +0,18 Axa Mps Carattere Forte Axa Mps Fin. Az. Europa +0,42 Axa Mps Fin. Az. Giappone -0,07 Axa Mps Fin. Az. Pacifico -0,08 +0,41 Axa Mps Fin. Az. Sector +0,65 Axa Mps Fin. Az. Top Ten -0,01 Axa Mps Fin. Carattere Attento Axa Mps Fin. Carattere Equilibrato +0,07 Axa Mps Fin. Carattere Sereno +0,07 Axa Mps Fin. Conservativo +0,07 Axa Mps Fin. Dinamico +0,18 +0,39 Axa Mps Fin. Dinamico A Axa Mps Fin. Emerging Markets Equity A +0,93 Axa Mps Fin. Linea Forte S. Crescente -0,89 Axa Mps Fin. Linea Forte S. Sviluppo -0,33 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield +0,04 +0,03 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield 8 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield Double -0,04 Axa Mps Fin. Mplife 100/1 -0,02 Axa Mps Fin. Mplife 100/2 -0,03 -0,05 Axa Mps Fin. Mplife 90/1 Axa Mps Fin. Obb.Opportunita' -0,10 Axa Mps Fin. Obbligazionario Europa -0,08

4,00 5,777 4,487 3,727 72,44 5,288 5,251 21,931 5,116 4,89 16,367 2,182 2,193 13,267 13,288 4,676 4,714 5,804 5,493 0,685 5,147

5,187 5,199 3,586 3,59 4,882 4,932 5,469 5,495 5,359 5,406 5,68 2,496 4,944 5,177 2,327 4,697 5,108 5,214 5,23 4,948 5,217 7,378 3,067 3,022 5,368 5,264 5,397 5,306 5,571 5,506 1,245 4,548 11,177 9,631 11,879 9,192 13,935 7,851 9,226 10,971 10,465 13,176 14,50 11,408 11,852 11,773 13,314 12,198 12,538 10,614 12,837 11,304 8,362 10,032 6,988 10,511

10,057 9,998 10,55 10,504 9,832 8,749 8,661 11,075 9,617 12,235 9,638 8,999 8,15 7,205 15,86 6,603 10,003 10,754 10,40 10,755 11,785 10,168 10,757 18,807 10,998 9,112 11,165 10,731 11,798 10,046 10,005 9,569 9,975 11,938

VARIAZ. QUOT.

Axa Mps Fin. Secure A +0,09 12,753 Axa Mps Fin. Usa Equity A +0,29 5,156 BCC VITA Bcc Vita Equity America -0,26 4,166 Bcc Vita Equity Asia +0,82 4,807 Bcc Vita Equity Europa -4,61 4,28 Bcc Vita World Global Bond +0,24 5,329 Bipiemme Vita Spa Bpm Az 30 -0,51 5,80 Bpm Az 50 -0,90 5,50 Bpm Az 80 -1,75 5,05 Bpm Az Flex -0,92 4,29 Bpm Financial Audace -1,87 3,68 Bpm Financial Aurora Dicembre 2002 +0,18 5,47 Bpm Financial Aurora Giugno 2002 +0,18 5,54 Bpm Financial Aurora Marzo 2002 +0,18 5,48 Bpm Financial Aurora Ottobre 2002 +0,37 5,46 Bpm Financial Equilibrato -1,12 4,40 Bpm Financial Fortezza Gennaio 2003 +0,00 5,54 Bpm Financial Geographic Areas -1,95 3,01 Bpm Financial Global Bond +0,50 6,09 Bpm Financial Industrial Sector -1,28 3,09 Bpm Financial Prudente -0,79 5,05 Bpm Financial Riserva Euro +0,16 6,46 Bpm Financial Vita Azionario -2,03 4,35 Bpm Financial Vita Bilanciato -1,11 5,35 Bpm Financial Vita Obbligazionario +0,43 6,95 BNL VITA Bnl Vita Capital Unit 30 +0,35 10,356 +0,43 8,209 Bnl Vita Capital Unit 60 Bnl Vita Capital Unit 90 +0,50 6,188 CARDIF Assicurazioni Spa -1,62 86,135 Cardif Azionario A Cardif Azionario B -2,45 131,011 Cardif Azionario Rimini 2 -1,58 63,297 Cardif Bds Valore Azionario -2,26 96,924 Cardif Bds Valore Bilanciato -0,84 136,368 Cardif Bds Valore Obbligazionario -0,05 179,282 Cardif Bilanciato A -0,89 123,124 Cardif Bilanciato B -0,97 186,937 Cardif Flexible Profilo A -1,59 75,203 Cardif Obbligazionario A +0,07 165,472 Cardif Obbligazionario B +0,45 217,741 Cardif Obbligazionario Misto Rimini 2 +0,09 107,912 Cardif Pargest Globale 60 A -0,62 179,229 Cardif Spazio Effervescente -2,27 108,962 Cardif Spazio Naturale +0,29 173,009 CARIGE VITA NUOVA -0,02 5,186 Carige 3 Garanzie 3 G Carige Dinamicamente Protetta +0,19 5,17 Carige Gestilink Arancione Dinamica -1,49 3,56 -0,50 5,007 Carige Gestilink Blu Moderata Carige Gestilink Verde Prudente -0,29 6,591 Carige Protezione Attiva -0,15 101,88 Cattolica Assicurazioni Cattolica Azionario -1,83 3,911 -0,94 4,226 Cattolica Bilanciato -0,47 3,421 Cattolica Bpbari Freeway Country Cattolica Bpbari Freeway Desert -0,71 3,486 Cattolica Bpbari Freeway Jungle -6,05 0,202 Cattolica Cividale Percorso Azionario -2,28 10,696 Cattolica Cividale Percorso Obbligazionario+0,00 11,297 -1,73 3,235 Cattolica Ferrara Investire Azionario Cattolica Ferrara Investire Obbligazionario +0,11 5,534 Cattolica Fondo Protetto +0,06 5,192 -0,12 4,23 Cattolica Formula Life Azionaria Cattolica Formula Life Bilanciata +0,19 4,644 Cattolica Fuoriclasse Balanced -0,72 4,382 Cattolica Fuoriclasse Bond +0,39 5,473 Cattolica Fuoriclasse Equity -1,56 2,974 -2,32 1,307 Cattolica Fuoriclasse High Tech -0,20 5,506 Cattolica Nuove Rotte Cattolica Obbligazionario -0,40 4,784 Cattolica Progetto Attivo Bond -0,44 4,526 Cattolica Progetto Attivo Equity -1,91 3,593 Cattolica Progetto Attivo Mix -0,96 4,241 Cattolica Soluzione Dinamica -0,26 5,033 +0,08 6,145 Cattolica Soluzione Prudente Cattolica Soluzione Vivace -0,85 3,483 CENTROVITA ASSICURAZIONI Centrovita 6attivo-Orchestra -0,31 72,562 Centrovita 6protetto Regina -0,09 105,47 Centrovita Anni 40 -0,05 150,715 Centrovita Anni 50 +0,09 164,122 -0,33 117,219 Centrovita Anni 60 -0,79 117,651 Centrovita Anni 70 Centrovita Anni 80 -1,16 93,53 Centrovita Azionario -0,13 106,762 Centrovita Azionario Blue -1,24 56,531 Centrovita Azionario Green -0,15 57,005 Centrovita Azionario Plus -0,14 130,428 -0,03 147,432 Centrovita Bilanciato Centrovita Bilanciato Plus -0,03 173,885 +0,00 1.038,80 Centrovita Eag 2005 +0,00 1.049,92 Centrovita Eag 2006 Centrovita Obbligazionario +0,10 188,214 Centrovita Obbligazionario Blue +0,11 123,166 Centrovita Obbligazionario Plus +0,11 209,389 DUOMO PREVIDENZA S.P.A. -3,13 1,983 Duomo Unit Dynamic -0,27 4,833 Unit Moderate GENERTELLIFE S.P.A. Adria Equilibrio +0,25 5,999 Genertellife Aptus 1 -0,22 4,951 Genertellife Aptus 2 -0,35 4,531 -0,55 3,77 Genertellife Aptus 3 Genertellife Bg 2005-2015 +0,50 10,259 Genertellife Bg 2005-2020 +0,76 9,623 Genertellife Bg 2005-2025 +1,24 8,805 Genertellife Bg 2005-2030 +1,09 8,378 -0,65 2,152 Genertellife Bg Azionario 1 Genertellife Bg Azionario 2 -0,48 2,474 Genertellife Bg Bilanciato 1 -0,28 3,884 Genertellife Bg Bilanciato 2 +0,00 5,107 +0,44 7,996 Genertellife Bg Dinamico Genertellife Espansione -0,39 2,798 Genertellife Espansione2000 -0,32 2,822

VARIAZ. QUOT.

Genertellife Sviluppo -0,16 4,237 Genertellife Sviluppo2000 -0,21 3,744 Genertellife Tirreno Unit Equilibrio -0,23 5,718 Genertellife Tirreno Unit Protezione -0,22 5,765 Genertellife Tirreno Unit Sviluppo -1,12 4,924 Genertellife Valore +0,00 6,169 Ina Assitalia Ina Fondo Ina Valore Attivo +0,15 4,089 Ina Fondo Valute Estere +0,09 1,126 Ina Nuovo Fondo Ina +0,14 7,809 Intesavita Spa Intesa Vita Accumulazione -0,10 5,135 Intesa Vita Azionario America Growth -0,74 8,102 Intesa Vita Azionario America Value -1,25 8,845 Intesa Vita Azionario Cina -1,27 19,665 Intesa Vita Azionario Europa Growth -4,06 9,525 Intesa Vita Azionario Europa Value -4,10 10,417 Intesa Vita Crescita +0,03 5,959 Intesa Vita Dinamica -0,20 4,542 Intesa Vita Eurounit Azionario -0,58 2,907 Intesa Vita Eurounit Dinamico -0,14 4,831 Intesa Vita Eurounit Equilibrato -0,06 5,433 Intesa Vita Eurounit Prudente +0,14 6,33 Intesa Vita Gpa Accordo +0,07 677,44 Intesa Vita Gpa Accordo 2 +0,07 651,29 Intesa Vita Gpa Acuto +0,83 384,21 Intesa Vita Gpa Acuto 2 +0,84 327,00 Intesa Vita Gpa Armonia +0,48 500,59 Intesa Vita Gpa Armonia 2 +0,48 440,30 +0,13 620,23 Intesa Vita Gpa Motivo Intesa Vita Gpa Motivo 2 +0,13 582,82 Intesa Vita Monetario Dollaro +1,27 9,028 -0,02 10,857 Intesa Vita Monetario Euro Intesa Vita Obbligazionario Euro +0,17 11,198 Intesavita Gpa Private Bond +0,17 717,31 Intesavita Gpa Private Global Guar. +0,23 580,60 Intesavita Gpa Private Global High +0,51 325,45 Intesavita Gpa Private Global Low +0,25 660,21 Intesavita Gpa Private Global Medium +0,23 532,43 MEDIOLANUM VITA S.P.A. Mediolanum Azionario Dinamismo +0,48 3,319 Mediolanum Azionario Dinamismo Bis +0,50 3,812 Mediolanum Azionario Fedeltà +0,00 2,128 Mediolanum Azionario Lntraprendenza +0,59 3,05 Mediolanum Azionario Lntraprendenza Bis+0,59 3,748 Mediolanum Azionario Protezione +0,12 5,808 Mediolanum Balanced +0,22 4,522 Mediolanum Balanced Bis +0,22 4,599 +0,53 3,203 Mediolanum Country Mediolanum Country Bis +0,54 3,74 Mediolanum Dynamic +0,31 3,937 +0,30 4,325 Mediolanum Dynamic Bis Mediolanum Eurobond Breve Termine +0,04 6,735 Mediolanum Eurobond Opportunita' -0,06 6,761 Mediolanum Eurobond Sviluppo +0,01 6,677 Mediolanum Euroequity Opportunita' +0,58 3,967 +0,11 6,401 Mediolanum Euroequity Protezione +0,50 4,26 Mediolanum Euroequity Sviluppo Mediolanum Moderate +0,12 4,999 Mediolanum Moderate Bis +0,08 5,012 Mediolanum Obb. Breve Termine Bis +0,04 5,523 Mediolanum Obb. Crescita Bis -0,07 5,341 +0,12 5,165 Mediolanum Obb. Evoluzione Bis -0,02 5,447 Mediolanum Obb. Moderazione Bis Mediolanum Obbligazionario Crescita -0,06 6,647 Mediolanum Obbligazionario Liquidita' +0,05 6,645 Mediolanum Obbligazionario Moderazione+0,02 6,582 Mediolanum Opportunity +0,62 3,549 Mediolanum Opportunity Bis +0,62 3,885 Mediolanum Prudent +0,05 6,192 +0,04 5,492 Mediolanum Prudent Bis +0,54 3,159 Mediolanum Sector Mediolanum Sector Bis +0,51 3,932 MILANO ASSICURAZIONI Milano Assicurazioni Previlink Azionario +0,60 2,867 Milano Assicurazioni Previlink Bilanciato +0,36 4,224 Milano Assicurazioni Previlink Monetario +0,03 6,175 Milano Assicurazioni Previlink Obbligazionario+0,00 5,524 RISPARMIO E PREVIDENZA S.P.A. -3,21 3,228 Risparmio Crfc Gentile Dinamica Risparmio Crfc Gentile Equilibrata -1,67 5,641 Risparmio Eurolink Cv Dinamico -0,73 12,55 Risparmio Eurolink Cv Equilibrato -0,74 12,774 Risparmio Eurolink Cv Risparmio +0,07 11,896 -0,16 10,621 Risparmio Formula Link In Prima -0,44 9,228 Risparmio Formula Link In Seconda Risparmio Formula Link In Terza -0,74 7,52 Risparmio Gestivita Azionario -0,45 8,326 Risparmio Gestivita Bilanciato -0,24 10,036 Risparmio Gestivita Obbligazionario +0,07 11,796 Risparmio Patavium Ul Dinamico -1,10 7,451 -0,33 8,948 Risparmio Patavium Ul Equilibrato SARA VITA S.P.A. -2,49 7,754 Sara Vita Multistrategy Az.Internaz.G.A Sara Vita Multistrategy Azionario Internazionale-2,42 7,446 Sara Vita Multistrategy Obbligazionario Europeo+0,23 9,181 Sara Vita Multistrategy Obbligazionario Globale+0,40 9,567 Sara Vita Profilo Guardian -0,10 9,86 Unipol Assicurazioni -0,23 119,23 Unipol Uninvest Arcosereno -0,42 106,048 Unipol Uninvest Azioni Piu' Unipol Uninvest Crescita -0,81 13,243 Unipol Uninvest Equilibrio -0,47 12,168 Unipol Uninvest Flessibile -0,77 6,599 Unipol Uninvest Grande7 -0,38 106,204 -0,37 101,785 Unipol Uninvest Grandevita Unipol Uninvest Mach 7 -0,43 110,26 Unipol Uninvest Otto&Mezzo -0,58 102,744 Unipol Uninvest Performance Europa -3,40 7,109 Unipol Uninvest Risparmio +0,07 13,395 -1,19 11,832 Unipol Uninvest Valore ZURICH LIFE AND PENSION Zlap Controllo +0,00 5,272 Zlap Crescita -0,23 6,154 -0,14 7,316 Zlap Equilibrio Zlap Evoluzione -0,09 4,638 Zlap Protezione +0,03 7,798


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il Domani Martedì 16 Febbraio 2010

POLITICA ED ECONOMIA NAZIONALE Gheddafi ci punisce tutti

È il presidente della Camera Fini ad annunciare l’eliminazione dell’articolo 16 del contestato decreto

Protezione civile: e dopo la bufera via dal decreto la norma sulla Spa di Luana Rocca Roma- E nel pieno della bufera giudiziaria, la maggioranza e il governo hanno deciso di stralciare la parte più controversa del decreto emergenze, ossia l’articolo 16 del decreto che punta alla riorganizzazionee al riordino della Protezione civile. E cioè quello che prevede la trasformazione in spa. Sarebbe questo l’orientamento del governo, si sottolinea in ambienti parlamentari, in vista dell’arrivo nell’aula della Camera, mercoledì 17, del dl sulle emergenze. L’annuncio arriva dal presidente della Camera Gianfranco Fini dando, appunto, la notizia sull’eliminazione della norma. E che quindi il dl «verrà completamente depotenziato». Già ieri mattina Umberto Bossi. sempre in riguardo alla riforma aveva disposto il suo «stop»: «Abbiamo una bella Protezione civile con migliaia di persone, non deve diventare una spa, non deve sparire». Ma a difesa del decreto arriva Guido Bertolaso che secondo quanto si apprende, dovrebbe essere oggi in mattinata alla Commissione Ambiente di Montecitorio, dove approderà il testo. A esultare ancora per lo stralcio, è il capogruppo Pd alla Camera, Dario Franceschini: «È una vittoria dell’opposizione e un passo indietro del governo». Quanto all’ipotesi che il governo ponga la fi-

Export Import: deficit a 4,109 miliardi contro 11,478 del 2008 ma i dati sono i peggiori dal 1970, 40 anni fa Cab

ducia, Franceschini non anticipa i tempi e vuole aspettare le dichiarazioni ufficiali. Ma la retromarcia governativa fa nascere dei dubbi nell’Idv. Il partito di Di Pietro ha accettato la decisione sulla frenata ma si chiede , tramite Silvana Mura, «Che cosa sarebbe accaduto se nel frattempo non fosse scoppiato lo scandalo dell’inchiesta che coinvolge proprio la Protezione civile?». «È grave che un provvedimento, in particolare quando è emanato con la decretazione d’urgenza, diventi improvvisamente inopportuno perché nel frattempo sono stati scoperti degli altarini. Ancora una volta il governo Berlusconi viene pescato con le mani nella marmellata mentre tenta di far passare norme opache». E sempre ieri il ministro delle Infrastrutture Altero Matteoli ha dichiarato di essere

Nel 2009 la bilancia commerciale ha accusato un deficit di 4,109 miliardi, con una netta riduzione del passivo rispetto agli 11,478 miliardi del 2008. Lo rende noto l’Istat, specificando però che le esportazioni sono calate del 20,7 per cento, le importazioni del 22 per cento: sono i dati peggiori dal 1970. A dicembre la bilancia commerciale ha registrato un deficit di 123 milioni, inferiore ai 415 milioni del dicembre 2008.Nel mese di dicembre 2009, rispetto allo stesso mese del 2008, i flussi commerciali da e verso l’area Ue hanno registrato aumenti pari all’1,4 per cento per le esportazioni ed al 9,1 per cento per le importazioni. Il saldo commerciale è stato negativo per 1.396 milioni di euro, mostrando un peggioramento rispetto a quello, pari a 350 milioni di euro, rilevato nello stesso mese del 2008. Nel confronto con novembre, a dicembre 2009 si registra, in termini desta-

Franceschini: «È una vittoria dell’opposizione e un passo indietro del governo» e sull’ ipotesi che il governo ponga la fiducia non anticipa i tempi e aspetta le dichiarazioni ufficiali «estraneo all’inchiesta che riguarda la Protezione civile ed altri soggetti incaricati di pubbliche funzioni. Le intercettazioni pubblicate oggi sono riferite all’annosa vicenda della costruzione della Scuola dei Marescialli e dei Brigadieri dei Carabinieri di Firenze risalente al 1997, che non ha attinenza alcuna con l’inchiesta sulla Protezione civile».

gionalizzati, un incremento del 3,3 per cento delle esportazioni e del 3 per cento delle importazioni. Negli ultimi tre mesi, rispetto ai tre mesi precedenti, i dati destagionalizzatimostranouna crescita dello 0,3 per cento per i flussi in uscita e del 3 per cento per quelli in entrata. Complessivamente, nel 2009 rispetto al 2008, le esportazioni sono diminuite del 22,5 per cento e le importazioni del 17,8 per cento. Nello stesso periodo il saldo è stato negativo per 1.791 milioni di euro, in forte peggioramento rispetto all’attivo di 9.942 milioni di euro registrato nel 2008.Considerando l’interscambio complessivo del mese di dicembre 2009, le esportazioni sono diminuite, rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, dell’1,9 per cento e le importazioni del 3 per cento. Il saldo è risultato negativo per 123 milioni di euro, contro i 415 milioni del 2008.

ROMA - Linea dura della Libia contro l’Europa. Le autorità di Tripoli hanno fatto sapere che non saranno più rilasciati visti a cittadini provenienti dai Paesi dell’area Schengen e che non saranno ammessi sul territorio libico anche coloro che nel frattempo arrivano con un visto Schengen. A quanto si apprende da fonti libiche, il provvedimento è una «ritorsione» alla misura presa qualche giorno fa dalla Svizzera nei confronti di Muhammar Gheddafi e di altri 187 libici, banditi dalla federazione elvetica. Dura reazione di Bruxelles alla decisione della Libia. La Commissione Ue, ha reso noto il commissario Ue agli Affari interni Cecilia Malmstrom, «deplora la decisione unilaterale e sproporzionata delle autorità libiche di sospendere la concessione di visti a cittadini di paesi dell’area Schengen». La Commissione, afferma ancora Malmstrom, si rammarica che «a viaggiatori che avevano ottenuto visti prima della misura di sospensione della loro concessione sia stato negato l’ingresso al loro arrivo in Libia». In un "avvisoparticolare"pubblicatosul sitowww.viaggiaresicuri.itcurato dall’Unità di crisi del ministero degli Esteri, la Farnesina, riferendosi alla decisione di Tripoli, parla di «improvvise e non annunciate misure restrittive» e «sconsiglia» ai cittadini italiani tutti i viaggi verso la Libia. Rimpatri di passeggeri atterrati all’aeroporto internazionale di Tripoli si registrano da domenica sera. Al momento sono già stati rimandati indietro tre italiani, nove portoghesi, un francese e un altro cittadino europeo proveniente dal Cairo. Sono 40 gli italianiche, domenicasera, sono stati trattenutiall’aeroporto di Tripoli. Di questi, tre sono stati rimpatriati con lo stesso aereo sul quale erano arrivati. Gli altri 37 - dopo una notte passata in aeroporto assistiti dal console generale Francesca Tardioli - sono poi stati lasciati entrare nel Paese intorno alle 4.30 del mattino. Si tratta per lo più di dipendenti a contratto di società petrolifere che operano in Libia. Il direttore dell’Ufficio Alitalia di Tripoli, Gianluca Della Torre, ha affermato di «temere maggiori restrizioni già a partire dal prossimovolo».


Martedì 16 Febbraio 2010 il Domani 25

POLITICA ED ECONOMIA NAZIONALE

Uno scorcio dell'immenso consiglio Ecofin

Tramite Eurostat, Bruxelles vuole anche chiarimenti sulle accuse di giochi ellenici con i derivati

La Ue chiede alla Grecia di fare di più. Atene: si è dato abbastanza Carlo Bassi ROMA - Gli occhi di tutti gli addetti ai lavori del mondo finanziario internazionale erano puntati ieri su Bruxelles dove in un’altra sede importante la questione del debito greco era all’ordine del giorno. La sede era quella dell’Ecofin la riunione dei ministri dell’economia e delle finanze dell’Unione europea. Non che ci si aspettino dei miracoli da quel consesso, soprattutto alla luce del vertice straordinario dei capi di Stato e di governo della settimana scorsa, dal quale non sono emerse che parole. Mentre i mercati si aspettavano fatti. Di conseguenza sia i mercati sia l’euro hanno reagito male alla mancanza di decisioni europee la settimana scorsa, per il prevalere delle considerazioni politiche, in particolare la freddezza della Germania di Angela Merkel. La giornata di ieri ha preso il via su un binario ancora piu difficile dopo che la Commissione europea ha detto che, se necessario, potrà invocare misure aggiuntive da parte della Grecia per ridurre

Il Viminale invia 170 uomini a Milano per presidiare via Padova dopo i gravi incidenti

George Papaconstantinou

il deficit di bilancio, aggiugendo che la valutazione delle misure del governo ellenico programmata per metà marzo sarà l’occasione per dare un giudizio della situazione. La Grecia deve prendere «misure supplementari» per ridurre il disavanzo, ha spiegato in apertura di giornata il nuovo commissario europeo all’Economia, Olli Rehn (che sostituisce

120% Del Prodotto interno lordo è l’ammontare del debito pubblico greco, ormai superiore a quello italiano

MILANO - Il Viminale invierà in settimana 170 agenti a presidiare via Padova, l’arteria alla periferia nord-est di Milano dove sabato alcune centinaia di nordafricani hanno inscenato una rivolta dopo l’uccisione di un giovane egiziano da parte di un gruppo di sudamericani. Gli scontri hanno riportato in primo piano il problema dell’immigrazione nel capoluogo lombardo, a pochi mesi dalle elezioni regionali. Il sindaco di Milano, Letizia Moratti, ha detto oggi di aver parlato nuovamente con il ministro dell’Interno Roberto Maroni, ottenendo rassicurazioni sull’invio di nuovi agenti per garantire nell’immediato una maggiore sicurezza nell’area. "Sono 170 gli uomini che ci verranno inviati entro la settimana, mi pare uno sforzo molto significativo", ha detto il sindaco ai giornalisti, a margine di un evento della Camera di Commercio americana. Sabato sera, circa 300 nordafricani hanno messo a ferro e fuoco via Padova, rovesciando automobili e spaccando vetrine, in risposta all’uccisione di un giovane egiziano, Mamoud El Fayed Adou, accoltellato poche ore prima da un gruppo di sudamericani, dopo una lite scoppiata su un

Joaquin Almunia).Sul tema è intervenuto anche Athanosios Orphanides,GovernatoredellaBanca centrale di Cipro e consigliere della Bce, in un’intervista a Bloomberg. «Sui mercati si registrano al momento spread eccezionalmente elevati sul debito greco, tuttavia, è mia personale convinzione che il ’default’ di uno Stato membro dell’Eurozona sia impensabile». Commentando l’andamento degli spread dei titoli di debito greco, Orphanides ha sottolineato che «i mercati finanziari hanno a volte reazioni eccessive che non necessariamente sono collegate ai dati fondamentali». La Bce, ha aggiunto, «si aspetta ed ha fiducia nel fatto che il Governo greco prenderà tutte le misurenecessarieperriportarein ordine i conti pubblici». La Banca centrale valuta «molto positivamente» la dichiarazione congiunta Ue della settimana scorsa sulla Grecia. Ma in mezzo a tanta buona volontà, il ministro della Finanze di Atene George Papaconstantinou ha subito gelato tutti: «No a nuove misure». Il ministro ha ri-

bus per futili motivi. Secondo la Questura, che ha arrestato quattro cittadini egiziani irregolari con l’accusa di devastazione, la rivolta è scoppiata per impedire alle forze dell’ordine di rimuovere il cadavere della vittima, alla quale volevano garantire una sepoltura in tempi brevi, come prevede l’Islam. Filippo Penati, ex presidente della Provincia e attuale candidato del Pd alla presidenza della Regione, ha chiesto le dimissioni del vicesindaco Riccardo De Corato, che è anche assessore alla Sicurezza, e di Matteo Salvini, capogruppo in consiglio comunale ed eurodeputato della Lega Nord. Dopo gli scontri, molti esponenti della Lega Nord e del centrodestra -- che amministra il comune da quasi vent’anni -- hanno invocato misure severe. Il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni, candidato per il Pdl a un nuovo mandato di governatore, ha invocato "pene severe" per i responsabili, inclusa l’espulsione, e definito "una barzelletta" la richiesta di dimissioni per De Corato.

sposto alle richieste della Commissione ribadendo che Atene rispetterà lo schema concordato con l’Unione europea, ma non ha intenzione di varare nuove misure adesso. Secondo il ministro greco questa nuova iniziativa, infatti, «non fermerebbe il "tiro" dei mercati». Per Papaconstantinou, la Grecia sta facendo abbastanza e sarà in grado di portare a termine il lavoro impostato. Il ministro sostiene che il governo «ha un solido sostegno da parte della popolazione greca anche se abbiamo annunciato misure di austerità». «Stiamo invertendo la rotta del Titanic», ha aggiunto il ministro enumerando l’ampia serie di riforme radicali e «la completa ristrutturazionedell’apparatostatale». Papaconstantinou ha espresso parole di apprezzamento per le conclusioni del vertice Ue della settimana scorsa sottolineando come la dichiarazione finale rappresenti «uno spartiacque» poiché mette in chiaro che

La Grecia deve prendere «misure supplementari» per ridurre il disavanzo, ha spiegato in apertura il commissario europeo all’economia Olli Rehn «nessun Paese della zona euro è da solo anche perché oggi è la Grecia, domani può essere un altro Paese». L’esecutivo Ue ha anche chiesto spiegazioni, tramite Eurostat, sull’utilizzo dei derivati nel bilancio greco, emerso come possibilità in "rivelazioni" della stampa americana che tira in ballo anche Goldman Sachs. «Dovrebbe esserci un primo rapporto disponibile a metà marzo che dovrebbe permetterci di dare una valutazione più approfondita delle misure proposte dalle autorità greche, incluse misure aggiuntive e l’impatto sul bilancio di tali misure »ha detto un portavoce della commissione.


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Martedì 16 Febbraio 2010 TRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Cancelliere comunica che il G.E, dott. Giuseppe Cava, nella procedura esecutiva n. 93/06 RGE ha disposto procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto unico: Immobile in Catanzaro Lido, in catasto al foglio 95, particella 223 sub.4 (quota di 2/3). Prezzo: Euro 77.952,75 Gli immobili venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in cancelleria. L’udienza di vendita ex art.572 cpc è fissata per il giorno 21.4.2010. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art.569 c.p.c. in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in cancelleria, entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice contenente domanda di partecipazione in bollo, fotocopia del documento d’identità unitamente ad assegno circolare N.T. intestato a “Tribunale di Catanzaro - procedura n. …” portante una somma pari al decimo del prezzo proposto, da imputare a cauzione. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti l’aumento minimo è fissato in Euro 5.000,00. L’aggiudicatario dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall’aggiudicazione; Le spese di trasferimento saranno a carico della procedura esecutiva. Dispone che il creditore procedente provveda, entro il termine di 45 giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte, alla pubblicazione della presente ordinanza nel sito internet www.eugenius.it e diffusione sul quotidiano “Il Domani” e sulla rivista ASTE. Catanzaro TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 9/94 R.G.E., richiesta da ISTITUTO BANCARIO SAN PAOLO DI TORINO S.p.A. SI RENDE NOTO che il giorno 21.04.2010 alle ore 12:00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita all’incanto del bene immobile elencato di seguito, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 15.000,00 il lotto unico unità immobiliare sita in Lamezia Terme località Ginepri, complesso Lamezia Golfo, corpo di fabbrica 1/B, composta da soggiorno-pranzo con angolo cottura, una camera, bagno, balcone. Il cespite è riportato nel NCEU di detto Comune al foglio 23, part.lla 184 sub 60, piano primo. gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare entro le ore 13:00 del 20.04.2010, istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; con l’istanza di partecipazione da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento, devono essere depositati distinti assegni circolari intestati a poste Italiane spa, tramite cui versare le rispettive, seguenti somme: a titolo di cauzione euro 750,00; quali presumibili spese di vendita euro 1.500,00. La misura minima ddell’aumento da apportare all’offerta a pena di inammissibilità è pari ad euro 300,00. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione prestata , deve essere effettuato dall’aggiudicatario entro il sessantesimo giorno dalla data

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di aggiudicazione definitiva, mediante assegno circolare intestato a Poste Italiane spa. Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui retano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli, sarà emesso il decreto di trasferimento ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 34/93 R.G.E., richiesta da ISTITUTO BANCARIO SAN PAOLO DI TORINO S.p.A. SI RENDE NOTO che il giorno 21.04.2010 alle ore 12:00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita all’incanto del bene immobile elencato di seguito, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 18.000,00 il lotto unico unità immobiliare sita in Lamezia Terme località Ginepri, complesso Lamezia Golfo, corpo di fabbrica 1/B, riportata nel NCEU di detto Comune al foglio 23, part.lla 184 sub 99, piano secondo. gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare entro le ore 13:00 del 20.04.2010, istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; con l’istanza di partecipazione da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento, devono essere depositati distinti assegni circolari intestati a poste Italiane spa, tramite cui versare le rispettive, seguenti somme: a titolo di cauzione euro 1.800,00; quali presumibili spese di vendita euro 3.600,00. La misura minima ddell’aumento da apportare all’offerta a pena di inammissibilità è pari ad euro 900,00. Il pagamento del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione prestata , deve essere effettuato dall’aggiudicatario entro il sessantesimo giorno dalla data di aggiudicazione definitiva, mediante assegno circolare intestato a Poste Italiane spa. Soltanto all’esito dell’adempimento precedente, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell’aggiudicatario, cui retano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli, sarà emesso il decreto di trasferimento ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 17/04 R.G.E., richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY SRL SI RENDE NOTO che il giorno 07.04.2010 alle ore 12:00 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita con incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto unico: euro 19.293,75 Elenco beni immobili lotto unico: immobile adibito a civile abitazione sito in Lamezia Terme, loc. Ginepri residence Lamezia Golfo, posto al primo piano di un fabbricato su quattro livelli, accesibile da scale condominiale, riportato al NCEU al foglio 23, part.lla 184, sub 23. L’alloggio è composto da cucina-soggiorno, due camere da letto, bagno, ripostiglio e terrazzo ha una superficie commerciale di 70 mq le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta;

A CURA DELLA

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è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 06.04.2010 con le modalità e per il prezzo minimo di cui innanzi; ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarci-

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mento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 106/92 R.G.E., richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY SRL SI RENDE NOTO che il giorno 21.04.2010 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita con incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto unico: euro 12.804,00 Elenco beni immobili lotto unico: immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, riportato al NCEU di Lamezia Terme al foglio 23, part.lla 184 sub 31, posto nel corpo di fabbrica 1/B, piano rialzato scala E, interno 4 lotto 64 le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base; ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancel-


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27 il Domani

Martedì 16 Febbraio 2010 liere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 20.04.2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione Dott. 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Curinga alla via Nazionale n. 252 composto da ingresso-salotto, soggiorno cucina-pranzo, due stanze da letto due bagni, un ripostiglio e due balconi. L’immobile è riportato in NCEU di detto Comune al foglio 28 part.lla 510 sub 18 piano II int.2 cat. A/3 classe 1 vani 6. è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 20.04.2010 con le modalità e per il prezzo minimo di cui innanzi; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base; ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 di quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di

A CURA DELLA

MEDIATAG

Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 10/01 R.G.E., SI RENDE NOTO che il giorno 21.04.2010 alle ore 12:00 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita con incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto unico: euro 26.100,00 Elenco beni immobili lotto unico: immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, villaggio Lamezia Golfo, con superficie complessiva di 61,86 mq, posto nel corpo di fabbrica 1 scala C, riportato in NCEU del Comune di Lamezia Terme al foglio 23, part.lla 183 sub 32, cat A/3, classe 4, vani 3. le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società);

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con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 di quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 20-04-2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 88/92 R.G.E., richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY SRL


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28 il Domani

Martedì 16 Febbraio 2010 SI RENDE NOTO che il giorno 21.04.2010 alle ore 12:00 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita con incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto unico: euro 14.000,00 Elenco beni immobili lotto unico:: immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, riportato al NCEU di Lamezia Terme al foglio 23, part.lla 184 sub 109, cat A/3, classe 4 esteso per circa 39,38 mq, con 26,85 mq di terrazza. è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 20.04.2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui innanzi; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base; ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità

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pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 25/04 R.G.E., richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY SRL SI RENDE NOTO che il giorno 07.04.2010 alle ore 12:00 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita con incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto n.1: euro 24.025,78 prezzo base lotto n.2: euro 29.440,55 ELENCO BENI IMMOBILI lotto n. 1: immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, con superficie commerciale di 67 mq, riportato al NCEU di Lamezia Terme al foglio 23, part.lla 184 sub 47, cat A/3, vani 3,5, posto nel corpo di fabbrica 1/A, piano rialzato scala D, interno 4D. Lotto n. 2: immobile adibito a civile abitazione sito in Lamezia Terme loc. Ginepri, con sup commerciale di mq 82,10, posto nel corpo di fabbrica 1/A, piano rialzato della scale D, int. 5/D, distinto al NCEU foglio 23 part.lla 184 sub 48 cat A/3 classe 4 consistenza 2,5 vani. è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 06.04.2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter

A CURA DELLA

MEDIATAG

trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della pro-

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duzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 97/89 R.G.E., SI RENDE NOTO che il giorno 07.04.2010 alle ore 12:00 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita senza incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto unico: euro 38.250,00 Elenco beni immobili lotto unico: locale adibito a magazzino sito in Pianopoli alla via Foria esteso per mq 124 riportato in NCEU di detto Comune al foglio 4, part.lla 84 sub 19, cat. C/2 class 2; è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 06.04.2010 con le modalità e per il prezzo base indicati; ciascun offerente, ai sensi dell’art. 571, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l’acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.), presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del bene (e del lotto) cui l’offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell’offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell’offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); l’offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta; L’OFFERTA È IRREVOCABILE, SALVO CHE: 1. il giudice ordini l’incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; L’OFFERTA NON È EFFICACE: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell’articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l’offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane spa”, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; all’offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l’assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per l’esame delle offerte; le buste saranno aperte all’udienza fissata per l’esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell’offerente o degli offerenti l’aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l’applicazione delle previsioni di cui all’art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull’offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l’applicazione dell’art. 573, comma 2, c.p.c.; in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l’accredito, a mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura esecutiva ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il “Monte dei Paschi di Siena S.p.A.” - filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche rego-


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29 il Domani

Martedì 16 Febbraio 2010 lamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.; detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d’acquisto; fin d’ora si prevede che, quando l’offerta è presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di novanta giorni; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; Qualora la vendita senza incanto non abbia luogo viene fissata la data del 21.04.2010 ore 12:00 e segg. per la vendita ai pubblici incanti del bene su descritto al prezzo base di euro 38.250,00 per il lotto unico. Le offerte di acquisto devono essere presentate presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari entro le ore 13:00 del giorno 20.04.2010; con le modalità ed il prezzo base di cui sopra. Le offerte in aumento non devono essere inferiori al 3% per il lotto unico. ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 di quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584,

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comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c. Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 31/05 R.G.E., richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY SRL SI RENDE NOTO che il giorno 07.04.2010 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita con incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto unico: euro 27.379,69 ELENCO BENI IMMOBILI lotto unico: immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, residence Lamezia Golfo, riportato al NCEU di Lamezia Terme al foglio 23, part.lla 184 sub 52, cat A/3, vani 4, superficie 75,09 mq circa. le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base; è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 06.04.2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui innanzi; ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale,

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residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura

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che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.39/98 R.G.E., richiesta da ISTITUTO BANCARIO SAN PAOLO DI TORINO S.p.A. SI RENDE NOTO che il giorno 07.04.2010 alle ore 12:00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 20.766,72 lotto unico ELENCO BENI IMMOBILI lotto unico: appartamenro civile abitazione sito in Curinga - loc. Salice, corpo 2, piano secondo e piano seminterrato (garage) identificato al foglio di mappa n.18 part.lla 605 sub 15, cat. A/2, classe 1 consistenza 6,5 vani - p2-S1 - Rendita 281,99, di mq 130, destinato a civile abitazione, con garage e annessi spazi condominiali pavimentati con ampie aiuole piantumate. L’immobile risulta ultimato in ogni sua parte con finiture dignitose. le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 5% del prezzo base d’asta; è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 06.04.2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sotto ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita all’incanto; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento. gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative;


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30 il Domani

Martedì 16 Febbraio 2010 la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, Il Cancelliere Bruna Bernardi °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 112/93 R.G.E., richiesta da INTERNATIONAL CREDIT RECOVERY SRL SI RENDE NOTO che il giorno 21.04.2010 alle ore 12:00 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita con incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto n.1: euro 27.729,85 prezzo base lotto n.2: euro 8.925,50 ELENCO BENI IMMOBILI lotto n. 1: immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Scinà, n.75 costituito da un appartamento al piano primo e secondo, con copertura a terrazzo al piano terzo, riportato al NCEU di detto comune foglio 26, part.lla 237 sub 3 cat A3 classe 2 vani 6 mq 139; lotto n. 2: magazzino con destinazione d’uso a deposito, sito in Lamezia Terme località Scinà n. 75 esteso per mq 43,22 riportato al NCEU di detto Comune al foglio 26, p.lla 237 sub 2 cat C2 classe 2; è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 20-04-2010 con le modalità e per il prezzo minimo di cui innanzi; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base; ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme;

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È UN

PROGETTO

in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio

A CURA DELLA

MEDIATAG

°°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.124/92 R.G.E., richiesta da CASSA DI RISPARMIO DI CALABRIA E DI LUCANIA S.P.A. SI RENDE NOTO che il giorno 21.04.2010 alle ore 12:00 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita all’incanto dei beni immobili elencati in calce, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 1.160,00 per il lotto n.4 prezzo base: euro 5.480,00 per il lotto n.5 prezzo base: euro 320,00 per il lotto n.6 prezzo base: euro 400,00 per il lotto n.7 prezzo baase: euro 1.280,00 per il lotto n.8 prezzo base: euro 1.840,00 per il lotto n.9 prezzo base: euro 1.200,00 per il lotto n.10 prezzo base: euro 1.800,00 per il lotto n.11 prezzo base: euro 51.200,00 per il lotto n.18 ELENCO BENI IMMOBILI: lotto n. 4: terreno mq 1.260 NCT Falerna seminativo irriguo località Grotte foglio n. 13 part.lla provvisoria 14/h e definitiva n. 41; lotto n. 5: terreno mq 6070 NCT Falerna seminativo irriguo località Grotte foglio n. 13 part.lla provvisoria 14/c e definitiva n. 36; lotto n. 6: terreno mq 440 con fabbricato rurale NCT Falerna castaneto da frutto, località Grotte foglio n.13 part.lla provvisoria n.16/b e definitiva n. 47; lotto n. 7: terreno mq 440 con fabbricato rurale, NCT Falerna località Grotte, foglio n. 13, part.lla provvisoria n. 17/a e definitiva n.17 (1/4); lotto n. 8 terrne mq 1420, NCT Falerna seminativo irriguo classe 3, località Grotte, foglio n. 13, part.lla n. 9; lotto n. 9: terreno mq 1780, NCT Falerna seminativo irriguo arborato classe 3, località Grotte, foglio n. 13, part.lla n. 6; lotto n. 10: terreno mq 1340, NCT Falerna, seminativo irriguo classe 3 località Grotte Foglio n.13 part.lla provvisoria n. 2/c e definitiva n. 31; lotto n. 11 terreno mq 1740, NCT Falerna, seminativo irriguo arborato classe 3, località Grotte foglio n.13, part.lla provvisoria n.10/a e definitiva n.10; lotto n. 18: quota di 1/2 dell’intero di fabbricato per civile abitazione, a due elevazioni, composto da 8 vani oltre accessori, della superficie lorda di circa mq 232,00, con annessa pertinenza esterna (legnaia) ad un unico vano indipendente e circostante area di terreno di circa mq 1.365 (il tutto identificato NCT del Comune di Falerna alla località Saetta foglio di mappa n.17 part.lla definitiva n. 826 frazionata 410/b di mq 1.486,00 ed al NCEU del Comune di falerna alla località Saetta civico n. 13/15- foglio n.17 part.lla definitiva n. 826 sub unica, quota pari a 1/2 dell’intero). E’ fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, le ore 13:00 del giorno 20.04.2010, l’aumento minimo da apportare è fissato sin d’ora nella misura del 5% del prezzo base d’asta. Ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c. tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle “Poste Italiane s.p.a.”, tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla

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gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo “ABI” per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a “Poste Italiane s.p.a.” (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.. Lamezia Terme TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 22/93 promossa da ISTITUTO DI CREDITO CASSE RURALI ED ARTIGIANE. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO: Fondo rustico denominato ìCrastoî sito nel Comune di Ciminà località Crasto, riportato nel NCT alla partita 24555, foglio di mappa 18, particella 3, pascolo cespugliato classe 1^, di ettari 08.44.40, particella 11 pascolo arborato classe 1^di ettari 03.77.40, particella 12 fabbricato di centiare 35, particella 13 uliveto classe 3^di ettari 01.64.00, particella 16 fabbricato rurale di are 00.01.30, particella 19 seminativo irriguo classe 2^di ettari 02.17.10 sul quale insiste un fabbricato rurale riportato nel NCEU alla partita 1000217, foglio di mappa 18 particella 57, particella 39 fabbricato rurale di centiare 42, il tutto in ditta ...(omissis)... proprietario per 1/2, ...(omissis)... proprietario per 1/2 PREZZO BASE DEL LOTTO Euro 70.754,00 DEPOSITO PER CAUZIONE - 7.075,40 DEPOSITO PER SPESE - 10.613,00 L'incanto avverrà con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all'udienza del 01.04.2010, ore 9,00, davanti a sè nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 3.000,00. L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 01.04.2010. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. AddÏ, 15 febbraio 2010 IL CANCELLIERE


Martedì 16 Febbraio 2010 il Domani 31

APPUNTAMENTI Prosegue il 22 febbraio con lo spettacolo “Vogliamoci tutti bene” la stagione teatrale soveratese

“Incontriamoci a teatro” Prosegue il seminario sulla storia del cinema a Vibo Valentia • BAGNARA C. (Cs) "PremioMia Martini" Nei prossimi giorni a Parigi conferenza stampa di presentazione della 16 edizione del Premio Mia Martini. Da Bagnara Calabra, quartier generale del prestigioso Premio, in questi giorni stanno giungendo notizie di grande fermento e di incessanteattività. Tutto in funzione dell’organizzazione della prossima edizione del rinomato evento, che anno dopo anno acquista una rilevanza sempre più importante per il pubblico e gli addetti ai lavori. Ad ascoltare le aspiranti “Nuove Proposte per l’Europa” nei prossimi mesi, sarà una commissione artistica nominata direttamente dal patron Nino Romeo, composta dall’eccellente musicista Mario Rosini (presidente della commissione),dall’ormaistoricogiornalistamusicaleAndreaDirenzo(coordinatoredella commissione), da Giovanna Gilda Severino e dalla già preannunciata vocalist deiMatiaBazar,RobertaFaccani,dasubito entusiasta di far parte della grande famigliadel Premio Mia Martini. Infatti, sia il patron che la responsabile organizzativa Silvana Bonadonna sono sicuri che la preziosa esperienza di un’artista del calibro della Faccani apporterà un grandissimo valore alla nuova edizione e a tutti i giovani artisti. La responsabile organizzativa Silvana Bonadonna, come nel suo stile, non svela nulla di ciò che saranno le sorprese della prossima edizione; preannuncia, però, che nel corso della conferenza stampa di Parigi saranno rese note le novitàchevedrannoprotagonistile“Nuove Proposte per l’Europa”. Il Premio Mia Martini è patrocinato dalla Regione Calabria,dall’Amministrazione Provinciale di Reggio Calabria e Calabria e dal Comune di Bagnara Calabra. Adesso tocca a te! in palio il tuo sogno. • CATANZARO Laboratoriodi musica E’attivo,ognimartedìdalleore16,00alle ore 18,00, nell’Oratorio del Carmine, in via Fiorentino, il Laboratorio sperimentale di musica moderna . Gli appuntamenti rientrano nelle attività culturali 2009/10 dell’Agenzia Regionale Diritto allo Studio Universitario Ardis di Catanzaro e sono indirizzati agli allievi iscritti all’Accademia de Belle Arti di Catanzaro, dell’Università della Magna Grecia e del Conservatorio di Musica di Vibo Valentia, promossi e organizzati dall’Associazione "Promocultura" presieduta dal M° Tommaso Rotella. I laboratori prevedono una serie di incontri di formazione musicale di canto moderno tenuti dalla Prof. ssa Velia Ricciardi e di chitarra e basso elettrico tenuti dal M° Vittorio Accorinti. • CATANZARO Premio Vivarium L’Associazioneculturale“Accademiadei Bronzi”, in collaborazione con le Edizioni Ursini di Catanzaro e Radio Squillace, promuove e organizza la 2ª edizione del premio “Vivarium”di poesia, saggisticae narrativa. La partecipazione è gratuita e il monte-

premi totale è di 6.000 euro. Alla sezione A, dedicata a S.S. Giovanni Paolo II, si partecipa inviando tre poesie inedite in lingua italiana, contenute nei 35 versi, di cuialmenounaatemareligiosooispirata ad argomenti di carattere sociale.Alla sezione B, dedicata a Flavio Magno Aurelio Cassiodoro (Squillace, 490 circa – Monastero di Vivarium 583 circa), si partecipa con un saggio inedito di argomento religioso, storico o sociale, oppure con un testo inedito di narrativa (romanzo o racconti).Ilavorinondovrannosuperare le 200 cartelledattiloscritteformato A4. Gli elaborati dovranno essere spediti in duplice copia, con firma ed indirizzo dell’autore,entroil31marzo2010,unitamente alla scheda di partecipazione che potrà essere scaricata dal sito www.ursiniedizioni.it o richiesta via fax al n. 0961.782980. L’invio dei testi dovrà avvenire solo con posta prioritaria, intestando il plico a “Nuova Accademia dei Bronzi”, Via Sicilia 26 – 88100 Catanzaro. Per eventuali informazioni scrivere a premiovivarium@gmail.com. • CATANZARO Mostra di Antoni Tàpies A una settimana dall’inaugurazione, al Museo Marca è stata inaugurata nella giornata la mostra di Antoni Tàpies, figura centrale nella storiadell’arte contemporanea internazionale, che potrà essere visitatefinoal15marzo. Cinquantaleopereesposteneglispazidel Marca, un gruppo di lavori monumentali, in gran partemai visti in Italia, focalizzati sull’indagine degli ultimi tredecenni: dipinti, sculture, muri, disegni, composizioni grafiche e libri illustrati provenienti da importanti collezioni pubbliche e private italiane e straniere, a testimoniare la straordinaria vitalità dell’artista e l’attualità di una ricerca che ha attraversato tutta l’arte del dopoguerra ponendosi come elemento di costanteautocoscienza. All’inaugurazione ha partecipato, tra gli altri, Juan Manuel Bonet uno dei maggiori esperti internazionali di Antoni Tàpies,storicoe criticod’artecheharicoperto importanti incarichi come la direzionedell’Ivam di Valencia e del Reina Sofia di Madrid. Numerosi sono statii segnalidi un interessamentoe di un forte consenso a questa nuova iniziativa del Marca. Dagli articoli già apparsi su diverse riviste nazionali come Dove e Inside ai ripetuti contatti già avviati dalle maggioritestate italiane. • CATANZARO Adol, stagione2009/2010 Adol,AmiciDell’OperaLirica"JussiBjorling" presenta il programma 2009/2010: 27 febbraio2010 , concerto in ricordo del Maestro Florida Cilurzo, presso Circolo Unione, ore 17.30; 27 marzo 2010, da definire; 24 aprile 2010, Grandi scene d’Opera "La pazzia" presso Circolo Unione ore 17.30; 22 maggio 2010, 2° incontro su Mozart-Da Ponte "Le Nozze di Figaro" presso Circolo Unione ore 17.30.

• CATANZARO Festival di Pontegrande L’Emmeti associazione comunica che si terrà giorno 17 aprile 2010, la VIII edizione del festival canoro di Pontegrande. Quest’annolamanifestazionesisvolgerà presso l’auditorium "Casalinuovo". La quotadi iscrizioneè di euro40,00.Come ogni anno, ad ogni partecipantesarà fornito un dvd del festival e n. 2 fotografie (a scelta). Leiscrizionidovrannopervenire,improrogabilmente, entro e non oltre, il 31 marzo 2010. Al vincitore verrà consegnato il trofeo del festival di Pontegrande. Inoltre, i primi tre classificati parteciperanno di diritto alle semifinali nazionalidelfestivalestivo2010organizzato dall’Asi di Piombino. Per il modulo d’iscrizione, il regolamento ed ulteriori informazioni rivolgersi ai seguenti numeri: 333/3926440 - 328/8103948 334/5825185. • CHIARAVALLE Stagione teatrale L’associazione culturale Tempo Nuovo presenta la stagione teatrale 2010. sabato 27 febbraio, "Prova d’attore" da Cechov e Pirandello; regia di Remo Girone conRemoGirone;sabato13marzo,"La guerra spiegata ai poveri" di Ennio Flaiano; regia di Francesco Frangipane con Massimiliano Benvenuto, Vanessa Scalera; venerdì 19 marzo, "Vogliamoci tanto bene" testo e regia di Carlo Buccirosso, con Carlo Buccirosso, Maria del Monte;domenica28 marzo , "Roma ore 11" di Elio Petri; regia di Anna Damiani conManuelaMandracchia,Mariàngeles Torres; sabato 17aprile, "Il rompiballe", di Francis Veber; regia di Franco Procopio con la Compagnia Tempo Nuovo.

• LAMEZIA T. (Cz) Stagione di prosa ProgrammaTeatrocomunalePoliteama di Lamezia Terme, stagione di prosa 2009/2010, direzione artistica Angela Dal Piaz: giovedì 18, venerdì 19 febbraio 2010, il teatro Eliseo - Arca Azzurra teatro - Ministero dei beni e delle attività culturali Regione Toscana - teatro comunale Niccolini - Comunedi San Casciano Val di Pesa, Le conversazioni di Anna K, liberamente ispirato a La metamorfosi di Franz Kafka, con Giuliana Lojodice, e con Massimo Salvianti, GiulianaColzi,Lucia Socci,DimitriFrosali, Andrea Costagli, Alessio Venturini, scene Daniele Spisa, costumi Giuliana Colzi, luci Marco Messeri, musica originale e adattamento Vanni Cassori e Jonathan Chiti, testo e regia Ugo Chiti; sabato 27, domenica 28 febbraio , nuovo allestimento, produzione teatroe società, La strana coppia, di Neil Simon, con mariangela D’Abbraccio,Elisabetta Pozzi,econSilvanaDeSantisealtri4attori, scene Alessandro Chiti, musiche DanieleD’Angelo,luciLuigiAscione,costumi Maria Rosaria Donadio, regia FrancescoTavassi.

• LOCRI (Rc) "Locri Fest Jazz" Sei spettacoli, sei serate di grande jazz.La città di Locri ospita, presso la Tenuta Il Palazzo , il primo "Locri Fest Jazz", un progetto fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Francesco Macrì . Programma: Joey Calderazzo & Quartet il 28febbraio,inizioore20.30.Il5marzo, sempre alle 20.30, sarà la volta di Greg Osby & Quartet.Il quarto spettacolo vedrà, il 25 marzo alle 20.30, l’esibizione di Gary Thomas & Quartet. Gli appuntamenti si concluderanno con l’esibizione diMariaNeckam&Quintetil3aprilealle ore 20.30 ed infine, l’11 aprile sarà la volta di Eddie Gomez Trio". Tra le novità del festivall’abbinamentotra la musica e la gastronomia come ha sottolineato l’avvocato Nicola Capogreco, il quale ha precisato che ad ogni spettacolo è previsto, all’interno del costo del biglietto, la degustazione di un piatto importante di alta cucina accompagnato da un ottimo vino, tranne che per la prima serata che, iniziando alle ore 18.30, si prevede l’accompagnamento con un aperitivo originale.Ilcostopersingolospettacoloè dieuro20,00,mentrel’abbonamentocosta 90,00 euro.I biglietti e gli abbonamenti di possono prenotare ed acquistarepressol’ufficiostaffdelsindacodiLocri, posto al primo piano del Palazzo di Città. E’ gradita la prenotazionein quanto è previsto un limite ai posti a sedere, comprensivi dei tavoli dove gustare le raffinatezze gastronomiche.Per gli organi di stampa è gradita la richiesta di accredito sempre presso l’ufficio staff del sindaco di Locri. • SOVERATO (Cz) "Incontriamocia teatro" “IncontriAmOci a teatro” è il titolo della rassegna 2009/2010 del “Teatro comunale di Soverato”, diretta da Gregorio Calabretta. Di seguito il programmacompleto delle due rassegne: 22 febbraio, “Vogliamocitantobene”conCarlo Buccirosso, ore21.00; 3 marzo , “Dal Derby al Nuovo” con TeoTeocoli, ore 21.00;12marzo,“LeNozzediFigaro”di Gregorio Calabretta, ore 21.00; 19 marzo , “Ciak si suona” del Classic Movies Quartet con KatiaRicciarelli , ore 21.00. Primi passi a teatro: 23 gennaio , Don Chisciotte, ore 18.30; 13 febbraio , Odissea, ore 18.30; 13marzo , La favola dell’amore, ore 18.30; 17 aprile, Il magodi OZ, ore 18.30.

• VIBO VALENTIA Seminario sul cinema Il Sistema Bibliotecario Vibonese presentaL’Itala,ilCinematografoAutobiografiadiunanazione:1861-2010,seminario di storia e critica del cinema. Il seminario, che prevede la proiezione di 10 film, oltre a 11 sedute, avrà la durata di 4 mesi, fino a giugno . Gli altri film proiettati saranno: La grande guerra di Mario Monicelli, Roma città aperta di Roberto Rossellini, Ladri di biciclette di Vittorio

De Sica, Un maledetto imbroglio di Pietro Germi, I pugni in tasca di Marco Bellocchio, Todo modo di Elio Petri, Bianca diNanniMoretti,L’uomoin piùdiPaolo Sorrentino, Biutiful cauntri di Esmeralda Calabria, Andrea D’Ambrosio e Peppe Ruggiero. Le proiezioni avranno luogo nei seguenti giorni e ai seguenti orari: il 13 febbraio, alle ore 15.00; il 15 febbraio, alle ore 21.00; il 26 marzo, alle ore 21.00; il 27 marzo, alle 18.00; il 29 marzo, alle 21.00; il 29 aprile, alle ore 21.00; il 30 aprile, alle ore 21.00; il 3 maggio, alle 21.00; il 14 maggio, alle ore 21.00. Gli altri incontri sono invece previsti nei seguenti giorni e ai seguenti orari: il 15 febbraio, alle ore 16.00; il 16 febbraio, alle ore 16.00; il 26 marzo, alle ore 16.00; il 29 marzo, alle ore 16.00; il 30 marzo,alleore18.00;il30aprile,alleore 16.00; il 3 maggio, alle ore 16.00; il 4 maggio, alle ore 18.00; il 15 maggio, alle ore 21.00; il 17 maggio alle ore 17.00. Tutte le sedute avranno come relatore Antonio Tricomi,fatta eccezioneper l’ultima,chevedràl’interventodellosceneggiatore cinematografico e televisivo LeonardoMarini.Ilseminarioèapertoatutti. Le domande di ammissione al seminario dovranno pervenire entro il 31 gennaio 2010 alla segreteria del seminario di storia e critica del cinema, Sistema BibliotecarioVibonese,ViaAbatePignatari - 89900, Vibo Valentia. La partecipazione al seminario è gratuita. Al termine del seminario, a chi avrà assistito alla proiezione di almeno 6 film e abbia preso parte ad almeno 6 incontri, verrà rilasciato un attestato di frequenza comprensivo delle firme dei relatori. • TAVERNA (CZ) Mostra di pittura Sarà visitabile fino all’11 aprile 2010 la grande mostra “Cavalieri, dai templari a Napoleone” allestita a cura di Alessandro Barberio e Andrea Merlotti, nella monumentale reggia di Venaria Reale (Torino), alla quale è stato prestato dal MuseoCivicodiTaverna,inaccordocon l’Amministrazione Comunale e la competenteSoprintendenzadellaCalabria,il capolavoro di Mattia Preti raffigurante “La Predica di S. Giovanni Battista" con l’Autoritrattodell’Artista”. Ilprestito,curatodaldirettoredelmuseo prof.Giuseppe Valentino che ha inoltre redatto la scheda per il catalogo pubblicato da Electa, pone il Cavalier Calabrese, assieme ad autori quali Rubens, Tiziano e Goya, tra i più importanti protagonisti della storia dell’arte europea. Lamostraraccontalevicendedegliordini cavallereschi, dai Templari e Teutonici fino agli ordini di merito, in un viaggio chedalmedioevoall’illuminismoèripercorribile nelle nuove Sale delle Arti appositamente allestite ai piani alti della fastosa Reggia piemontese. Perulterioriinformazionièpossibilevisitare il seguente sito internet : www.lavenaria.it.



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