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Giovedì 16 Giugno 2011

Anno XIV - Numero 164

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

GIUSTIZIA

ACQUA

Angela Napoli attacca: gravi disagi, Alfano intervenga

POLITICA Ora è crisi nel Pdl dopo il voto La fiducia nel governo è in calo

Dopo referendum, Abramo: «Nessun effetto su Sorical»

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Operazione della squadra mobile di Catanzaro che ha eseguito dieci arresti smantellando una pericolosa organizzazione mafiosa

Sgominata cosca calabro-ucraina Il gruppo criminale si era specializzato nelle estorsioni e nello sfruttamento dell’immigrazione e della prostituzione L’INTERVENTO

Il federalismo fatto così ci fa solo perdere soldi di Luigi De Magistris

«Con gli arresti eseguiti dalla squadra mobile di Catanzaro abbiamo inferto un duro IL COMMENTO colpo ad una organizzazione che vedeva una collaborazione tra stranieri e cosche lametine» ha detto il Procuratore Vincenzo Antonio Lombardo a pag » 14

L’EUROPA CHE RISCHIA

Il nuovo decreto sviluppo fa contento Umberto De Rose

sindaco di Napoli

Il federalismo fiscale è una riforma che mi vede contrario, un provvedimento che spacca il Paese accentuando la distanza, anche economico-finanziaria, tra Nord e Sud, con un peso negativo soprattutto per il Meridione. A Napoli la riforma federale si tradurrà in un aggravio economico per le famiglie. Il federalismo in se stesso non è negativo, tanto che nell’Ue si discute di Europa federale. Da noi, invece, il federalismo è quello demaniale, cioè la vergognosa svendita del patrimonio nazionale (dalle foreste ai beni culturali) e municipale, cioè la frattura del Paese. In base a quest’ultimo Milano guadagnerà 211 euro di bonus a cittadino, mentre Napoli perderà più di tutte le altre realtà: 327 euro a testa, che per una famiglia napoletana significa 1300 euro di maggiori tasse e minori servizi.

ECONOMIA

Ancora tensione ad Atene, austerity pesante ATENE - La polizia greca ha sparato gas lacrimogeni contro i manifestanti all’esterno del parlamento, dove i deputati si preparavano al dibattito sulle nuove misure di austerity richieste dal pacchetto di salvataggio dell’Unione Europea e del Fondo monetario internazionale. Il primo ministro greco, il socialista George Papandreu, ha offerto le proprie dimissioni per agevolare la formazione di un governo di unità nazionale che realizzi il piano di austerità imposto.

Via libera alla possibilità di utilizzare i fondi strutturali Ue per finanziare il credito imposta per gli investimenti al Sud. La commissione Bilancio della Camera dei Deputati ha approvato martedì l’emendamento presentato dal deputato calabrese dell’Udc Roberto Occhiuto. Una misura che è stata fortemente caldeggiata anche dal tessuto imprenditoriale calabrese, come conferma la soddisfazione di Umberto De Rose, presidente di Fincalabra: «Si tratta di un risultato molto importante perché si muove nella logica di una più moderna dinamica di incentivazione automaticalegataall’innovazione e alla competitività». L’emendamento prevede il riconoscimento di quote di credito d’imposta a supporto degli investimenti. a pag » 9

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LAMEZIA TERME Francesco Talarico: il Centro Protesi si candida a diventare un luogo d’eccellenza a pag » 16

COSENZA Camera di Commercio, incontro per potenziare i rapporti internazionali a pag » 20

REGGIO CALABRIA Frode all’Erario, i finanziari sequestrano 8 aziende per 30 milioni di euro a pag » 23

Basta spendere soldi per la guerra in Libia di Roberto Maroni ministro dell’Interno

L’Italia deve seguire l’esempio del congresso Usa e non destinare più fondi per la guerra in Libia ma solo per la stabilizzazione del paese. Solo questo potrà consentire di superare l’emergenza sbarchi dal Nord Africa di cui l’Italia subisce solo i dati negativi. Diversamente dalla Tunisia, per quanto riguarda la Libia il problema degli sbarchi è legato solo ai bombardamenti. Finché ci sarà la guerra e le bombe ci saranno profughi e gente che scappa e che va accolta come noi stiamo facendo. Proprio il governo Usa ha detto a Obama: basta soldi. Mi domando cosa succederà adesso e chi dovrà spendere più risorse. Penso, allora, che l’Italia dovrebbe seguire l’esempio degli americani e fare lo stesso spendendo, semmai, i soldi per la stabilizzazione di quel Paese e per sviluppare la democrazia. Nella vicenda libica qualcosa non funziona. Tutti i servizi di sicurezza stanno cercando Gheddafi e poi viene inquadrato mentre gioca a scacchi con un ospite russo. Mi chiedo come, allora, sia possibile che lui lo ha trovato e gli altri no. Per quanto riguarda il governo, personalmente resto nella prospettiva che si continui fino alla fine del mandato. Se cade il governo e salta tutto, il lavoro che sto seguendo sarà messo a disposizione di chi verrà dopo di me. Comunque voglio esprimere pubblicamente una nota di ottimismo sulla prosecuzione della legislatura. *intervento al congresso nazionale della Uil Polizia


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D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI L’INTERVENTO dalla Prima Il federalismo fatto così ci fa solo perdere soldi segue dalla prima Per quel che mi riguarda, oltre ad avversare questo provvedimento, come primo atto voglio nominare il componente del Copaff, perché Napoli e il Sud abbiano la giusta rappresentanza in questo organismo, a differenza di quanto accaduto fino ad oggi. Per la mia squadra di governo meritocrazia e rinnovamento sono state le parole chiave della mia scelta. A Palazzo S. Giacomo entreranno persone giovani e motivate, molte donne, professionisti dalla schiena dritta e nella maggioranza dei casi senza partiti ed esperienze partitiche alle spalle. Una giunta espressione delle tante anime della società civile che mi hanno sostenuto du-

rante la campagna elettorale. La giunta subirà un taglio netto nel numero dei suoi partecipanti: da 16 assessori siamo passati a 12. Un segnale immediato di attenzione al risparmio che volevo indirizzare alla città. Tra le priorità da affrontare subito al primo posto l’emergenza rifiuti in merito ai quali confermp la ricetta spiegata in campagna elettorale: una delibera per portare la raccolta differenziata al 70% in sette-otto mesi, muovendo da una sua estensione graduale a tutto il territorio cittadino. Poi lavorare alla prevenzione e riduzione degli imballaggi, costruire gli impianti di compostaggio e istituire le isole ecologiche. Un piano eco-compatibile che significherà anche

A Palazzo S. Giacomo entreranno persone giovani e motivate, molte donne, professionisti dalla schiena dritta e nella maggioranza dei casi senza partiti ed esperienze partitiche alle spalle. Una giunta espressione della società civile

la fine del congelamento dei fondi europei e quindi la possibilità di investirli in questa sfida primaria. La Regione deve ovviamente collaborare e con il presidente Caldoro si è aperto un confronto franco che deve avere come unico obiettivo la tutela dell’interesse dei cittadini e delle cittadine, fermo restando il mio convinto no alla realizzazione degli inceneritori e, in particolare, mi riferisco a quello di Napoli est. L’ultimo commento sui fattori che lo hanno portato alla vittoria. E’ nato un movimento popolare democratico, soprattutto giovanile, che non può essere confinato nell’orizzonte dei partiti. La società civile desidera un nuovo corso amministrativo locale ma anche un nuovo corso politico nazionale. All’inizio della campagna elettorale c’era depressione ma sollecitata da un progetto amministrativo credibile si è trasformata in indignazione civile e poi in partecipazione sociale.

www.anci.it

PUNTI DI VISTA di Saverio Romano*

Tracciabilità ed etichettatura Abbiamo purtroppo una "reticenza" ad andare avanti sulla tracciabilità. Ho chiesto un consiglio dei ministri europei ad hoc che si farà a luglio. Il mese scorso è stata firmata assieme adalcunialtripaesieuropeitraiquali l’Austria, una lettera che chiede di bloccarelaliberalizzazioneperquanto riguarda la coltura dei vitigni. Tra i paesi firmatari non c’era la Spagna. Bisogna lavorare sull’etichettatura e sullatraciabilitàdeiprodotti,cherappresentano le parole "chiave" per la sicurezza. La difesa del mercato si fa attraverso la "qualità". Dobbiamo ritagliare uno spazio sapendo che i nostri prodotti non sono imitabili. Dobbiamo essere gelosi di questo. Quanto alle polemiche derivate dalle mie affermazioni all’indomani della notizia che l’Italia ha superato la Francia nella produzione di vini, abbiamo sempre a che fare con una "certa stampa piagnona". La differenza la fanno i produttori che sono riusciti a fare investimenti e producono vini di qualità. La parola chiave è il sostegno dei nostri prodotti attraverso l’etichettatura. Sono pronto ad occuparmi di iniziative che vanno nella direzione della tracciabilità e dell’etichettatura. *ministro dell'Agricoltura

«Sasha serviva per proteggermi. Ora non ho più paura di mostrare il mio lato umano e le mie emozioni più profonde. Anzi, è quello che cerco». A parlare è Beyoncé in un’intervista a L’Uomo Vogue. L’artista ha recentemente abbandonato il suo alter ego Sasha Fierce che l’aveva aiutata a trasformarsi nell’ animale da palcoscenico per cui è conosciuta in tutto il mondo



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ITALIA Il giornalista e uomo d’affari è ai domiciliari, che sono stati chiesti anche per il senatore Alfonso Papa del Pdl

Arrestato Bisignani per giro di appalti sospetti di Roberto Carli ROMA - È stato arrestato e detenuto agli arresti domiciali il giornalista e uomo d’affari Luigi Bisignani, già iscritto alla Loggia P2, condannato a tre anni e 4 mesi nelprocessoEnimont,ecoinvolto nell’inchiesta Why Not del pm Luigi De Magistris. Per lui l’accusa è di associazione segreta. La richiesta di detenzione ai domiciliari, oltre che per Bisignani, è stata fatta anche nei confronti del parlamentare del Pdl Alfonso Papa, senatore. L’uomo di affari i è stato arrestato in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare su richiesta della Procura di Napoli nell’ambito dell’inchiesta sulla cosiddetta P4 condotta dai pm Francesco Curcio e Henry John Woodcock. Non sono chiarissime le motivazioni: alcune fonti parlano di costituzione di società segreta, altre dell’organizzazione di un sistema informativo segreto per l’accesso ad appalti, corruzione e altro. L’indagine cerca di fare luce su un sistema informativo parallelo, quella che per i magistrati potrebbe essere una vera e propria associazione per delinquere finalizzata alla gestione di notizie riservate, appalti e nomine, in un misto,

secondo l’accusa, di dossier e ricatti, anche attraverso interferenze su organi costituzionali. Oltre alla asserita gestione di notizie riservate, l’inchiesta intende chiarire ogni aspetto in merito ad appalti, nomine e finanziamenti Sin dai tempi di Craxi ritenuto uno degli uomini più potenti d’Italia, Bisignani sarebbe coinvolto - secondo i magistrati - anche per appalti gestiti dalla presidenza del Consiglio. In altre parole Francesco Curcio e Henry John Woodcock cercano di fare luce su un sistema informativo parallelo, per la gestione di affari importanti. Nelle ultime settimane sono stati ascoltati come testimoni numerosi parlamentari e vertici istituzionali, compresi quelli dei servizi segreti tra cui il generale Adriano Santini presidente dell’Aise (Agenzia per

Nelle ultime settimane sono stati ascoltati come testimoni numerosi parlamentari e vertici istituzionali, servizi segreti compresi

le informazioni e la sicurezza esterna) La Procura di Napoli definisce l’inchiesta sulla cosidetta P4 come «di ampio respiro». In una nota a firma del Procuratore aggiuntoFrancoGreco,coordinatore della sezione reati contro la Pubblica amministrazione si spiega: «Il nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza di Napoli ha eseguito un’ordinanza custodia cautelare emessa dal Gip per il reato di favoreggiamento personale nei confronti del dirigente e consulente aziendale Luigi Bisignani. Le indagini da cui è derivata la misura cautelare agli arresti domiciliari - spiega Greco -, inseribili in contesto investigativo di ampio respiro e che ha interessatonumerosepersone,hanno riguardato l’illecita acquisizione di notizie e di informazioni, anche coperte da segreto, alcune delle quali inerenti a procedimenti penali in corso nonchè di altri dati sensibili o personali al fine di consentire a soggetti inquisiti di eludere le indagini giudiziarie ovvero per ottenere favori o altre utilità. Il 19 gennaio del ’ 93, la procura di Milano chiese il suo arresto per violazione della legge sul finanziamento pubblico dei partiti per l’ inchiesta Enimont e si costituì. .

Confermato il rilevamento di un dna "altamente indiziario" sui vestiti di Yara BERGAMO - Sembra essere stato individuato il dna di una persona che potrebbe essere l’assassino di Yara Gambirasio, la ragazzina di 13 anni scomparsa il 26 novembre scorso a Brembate di Sopra, in provincia di Bergamo, e trovata morta tre mesi dopo. A quanto si apprende da fonti vicine agli inquiAl momento gli renti, sul corpo di Yara investigatori hanno sonostatitrovatiquattro diversi profili genetici effettuato riscontri su ma soltanto uno - rilevato su un indumento oltre 2.500 profili di viene considerato dagli dna ma tutti hanno investigatori "altamente indiziario". Si tratta di dato esito negativo una traccia di dna maschile ed è considerata significativa in quanto, sottolineano fonti qualificate, non suscettibile di contaminazione casuale, a differenza degli altri tre. Oltre a quello dell’assassino, sul corpo e sugli indumenti di Yara sono stati trovati altri tre profili di dna: due, uno maschile e uno femminile, sono sul guanto della tredicenne e potrebbero messere il risultato di un contatto casuale, come una stretta di mano, e uno è invece sul giubbotto della vittima. In questo ultimo caso si tratta di

una traccia di dna misto ed appartiene a Yara e ad una delle istruttrici di ginnastica ritmica, completamente estranea all’omicidio. Al momento gli investigatori hanno effettuato riscontri su oltre 2.500 profili di dna ma tutti hanno dato esito negativo. Intanto il filone delle indagini basato sull’analisi dei cellulari che la sera del rapimento e dell’omicidio hanno aggianciato le celle telefoniche di Brembate Sopra e di Chignolo d’Isola dove fu trovato il corpo (e che hanno portato al controllo di oltre duemila persone) hanno condotto gli inquirenti a Piacenza. Si tratta di una coppia e di due camionisti, i cui telefonini si trovavano nella zona. Anche a loro sono stati prelevati campioni di dna.

Sanità in Piemonte Finisce ai domiciliari l’ assessore dimissionaria Caterina Ferrero TORINO - È agli arresti domiciliari da ieri mattina l’ex assessore regionale alla Sanità del Piemonte Caterina Ferrero. L’assessore era già indagata nell’inchiesta della Procura di Torino sulla sanità piemontese e aveva rimesso le deleghe. Ora, a quanto si apprende, nuovi elementi dell’inchiesta hanno reso necessaria la misura degli arresti domiciliari. La Guardia di finanza di Torino ha notificato l’avviso di custodia cautelare all’ex assessore alla Sanità del Piemonte nella sua casa a Leinì (nella provincia di Torino). Caterina Ferrero era indagata dallo scorso 27 maggio nell’inchiesta sulla sanità piemontese della Procura di Torino che aveva portato in carcere altre sette persone tra cui Piero Gambarino, suo stretto collaboratore. Insieme a lui era accusata di turbativa d’asta nella vicenda della revoca di un bando regionale per la fornitura di pannoloni per l’incontinenza per anziani per la quale ci saGiancarlo Caselli (Foto La Presse) rebbe stato un accordo per far distribuire il presidio, senza gara, dalle farmacie. Nuovi elementi di prova emersi in queste settimane, avrebbero aggravato la posizione della Ferrero e indotto gli inquirenti a ritenere necessari gli arresti domiciliari. L’inchiesta ’Minotauro’, su infiltrazioni della ’ndrangheta nella politica della provincia di Torino e l’inchiesta ’Dark Side’, che ha condotto agli arresti domiciliari l’assessore regionale alla Sanità Caterina Ferrero (Pdl) «sono due inchieste diverse. Eventuali punti di contatto possono e potrebbero esserci; siamo all’inizio, stiamo lavorando». Lo ha dichiarato il procuratore capo di Torino, Giancarlo Caselli, rispondendo alle domande dei giornalisti, nel corso della conferenza stampa a Palazzo di giustizia del capoluogo piemontese per l’arresto dell’assessore. Nevio Coral, ex sindaco di Leinì e suocero della stessa Caterina Ferrero. Roc


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ITALIA Ipr: coalizione Pd, Sel, Verdi, Idv, Psi e radicali al 42,5%. Pdl e Lega al 39%

La crisi del Pdl dopo il voto Fiducia nel governo in calo di Michela Mancini ROMA - È tempo di tirare le somme. L’analisi politica è protesa a distribuire responsabilità. Le responsabilità della vittoria - se di referendum si parla - o della sconfitta - pensando alle conseguenze sul governo - pesano sulle spalle dei partiti. Stiamo assistendendo, infatti, a un continuo puntarsi il dito contro, a suon di dichiarazioni e interviste, dell’uno o dell’altrocompetentedellamaggioranza, per addossare il peso della sconfitta al vicino di "seggio". L’analisi di Renato Mannheimer sulle colonne del Corriere della Sera denota prima d’gni altra cosa un ritorno alla partecipazione alla vita pubblica da parte della società civile. La quale «conferma l’esistenza di un esteso movimento contro l’esecutivo». Un voto politico insomma? Stando ai sondaggi la risposta non è così semplice. In particolare, secondo le dichiarazioni rilasciate nei sondaggi, ha votato più del 20 per cento dell’elettorato potenziale odierno del Pdl e addirittura il 50 per cento di quello del-

la Lega. Costoro hanno voluto segnalare in questo modo la propria delusione rispetto alle scelte - o, meglio, all’assenza di scelte -di cui il governo si è fatto promotore o esecutore. Alcuni pidiellini stanno riflettendo in merito al destino del partito e della più importante sorte del governo. In un’intervista al Corriere il sindaco di Roma Gianni Alemanno non manca nel suo ormai reiterato attacco alle forze leghiste. «La Lega la deve smettere di usare questi toni, di porre aut aut. Tra le cause principali che hanno portato alle difficoltà della maggioranza c’è proprio il loro atteggiamento: gli slogan gridati contro Roma e contro il Sud, le ostentate prese di distanza in occasione delle celebrazioni per il 150° anno dell’Unità d’Italia, sono state dannose». Ma non si ferma qui, alla domanda sul perché i cittadini italiani hanno perso fiducia nel governo, il primo cittadino risponde: «Perché c’è una richiesta di cambiamen-

Gianni Alemanno (Foto LaPresse)

to, che è globale e tocca non solo l’Italia. La gente ha la sensazione che non ci siano linee guida per uscire dalla crisi, il malessere è a destra e a sinistra». Gianni Alemanno, pur sfilando nelle fila del Pdl, si è recato alle urne per la consultazione referendaria. Alla luce di questo si possono comprendere le sue critiche a coloro che hanno suggerito l’astenzione ai cittadini. «Chi ha responsabilità politiche non

Alemanno: «Il Premier farebbe bene ad ascoltare le critiche e ad aprire una stagione completamente nuova. Fatta di riforma elettorale con primarie per legge»

Renato Mannheimer: «Le forze di centrodestra non hanno saputo (o voluto) utilizzar il contesto in cui oggi, sempre di più, si formano le opinioni dei cittadini: il web 2.0. » Umberto Bossi nella foto LaPresse

può invitare a non votare, se non per questioni etiche fondamentali».Il riferimento a Berlusconi è scontato. E sempre a lui, Alemanno consiglia l’autocrica, nella speranza che apra una stagione nuova. Insomma, pare che i cerotti ognuno se li debba mettere da sé. A buttare benzina sul fuoco ci pensa il sondaggio Ipr Marketing. Le intenzioni di voto mostrano che Pdl e Pd sono i primi partiti ex equo al 27,5% ma una ipotetica coalizione Pd-Idv-Sel-Verdi-Radicali-Psi vincerebbe con il 42,5% contro il 39% di Pdl-Lega. La distanza, fra le due coalizioni, sarebbe di 3,5 punti percentuali. Il terzo Polo si ferma al 13% (con l’Udc al 7% e Fini al 3,5%). Significativa la questione Lega. Mentre in passato il Carroccio e il Pdl funzionavano come vasi comunicanti (al calo di uno corrispondeva l’incremento dell’altro), stavolta le cose sono andate diversamente. In particolare per gran parte dell’elettorato leghista sempre più insofferente alla deriva presa dal Pdl, stretto tra leggi ad personam e festini ad Arcore. Fra i 1.000 intervistati, il 60% ha dichiarato di nutrire poca o nessuna fiducia nei confronti del Premier, un 29% continua ad averne molta o abbastanza e un 11% è indeciso. Fra i singoli ministri, il più apprezzato è il Guardasigilli Angelino Alfano (59%), seguito dalministrodell’InternoRobertoMaroni (58%). Numeri che non devono illudere il centrosinistra.Nonostantel’ultimaondata di successi non si può dimenticare che, ad oggi, una coalizione che sia un’alternativa chiara al berlusconismo è ancora da definire.

C’è attesa in una Lega apparentemente spaccata dalla crisi nella maggioranza

Pontida: quest’anno meno folklore e più politica di Carlo Bassi ROMA - L’appuntamento è fissato per domenica 19 giugno: di solito regnano gli aspetti folcloristici nel grande tradizionale raduno della Lega Nord. Ma quest’anno, dopo le famose "due sberle" (amministrative e referendum) c’è aria di redde rationem. E il mondo politico attende con impazienza il raduno leghista di Pontida. Dopo le batoste del centrodestra alle elezioni amministrative, soprattutto nelle grandi città, e dopo le "sberle" al referendum, come le ha definite il ministro Roberto Calderoli, la politica resta in attesa delle parole di Bossi e dei suoi "colonnelli". Due i punti interrogativi principali: quale messaggio lancerà la Lega a Berlusconi? E quale messaggio lancerà la Lega al suo popolo? Due questioni che vanno insieme, fuor di dubbio. «Non vogliamo farci trascinare a fondo insieme al Pdl» aveva già commentato il Senatur dopo il primo turno delle amministrative. A Berlusconi potrebbe arrivare un chiaro

ultimatum. Il popolo leghista accusa un po’ di stanchezza. L’ha dichiarato anche Daniele Belotti a "L’infedele", nella serata di lunedì. «C’è il rischio che qualcuno noti la straordinaria sovrapponibilità dell’urlo bossiano del 2001 e di quello di Rosi Mauro nel 2008 («riforme, ora o mai più»)», ha scritto Mattia Feltri sulla Stampa proprio lunedì, dedicandosi poi ad un elenco lungo e dettagliato di promesse non mantenute del Carroccio, ma anche di evoluzioni (dalla Secessione all’alleanza con Berlusconi). Gli occhi restano dunque puntati lì, su Pontida, per capire come farà, Bossi, a farsi seguire ancora dal suo popolo. Che, a quanto gridano titoli forse sensazionalistici ma a noi non tanto, sarebbe diviso: con la Lega del triveneto che contesta i lumbard. In ventuno anni di adunate (a volte multiple, nel 1995 furono tre), lo storico pratone di Pontida ne ha sentite davvero una quantità. Se metà delle promesse fossero state mantenute, oggi nel lombardo-veneto sarebbero obbligatori i matrimoni celtici e diffusi i copricapo da vichingo, osservava Bergamo

News. Ma una cosa è certa: mai come quest’anno c’è stato il rischio di una divisione o addirittura di fischi per Umberto Boss. Perché fischi? Perché i leghisti sono concreti, pragmatici per definizione, e a questo punto si sono ricordati che i loro uomini sono al governo con Silvio Berlusconi e a parte l’avvio del federalismo, che cosa hanno portato avanti degli obiettivi storici che gli appartengono? Questo il quesito di fondo degli scontenti. Che sembrano essere tanti e aver votato al referendum in gran numero (vedi nell’articolo sopra) quasi per dispetto. Non è detto che al padre fondatore riesca il colpaccio di tenere a bada i suoi e sono in molti a chiedersi se oltre al Cavaliere non sia "bollito" anche il Senatur. Sul quotidiano online Bergamo news c’è un elenco impressionante di impegni presi a Pontida in tutti questi anni, dal federalismo fino allo spostamento dei ministeri, che è uno dei più recenti a dir la verità. Ma che sono andati in porto in minima parte, se si esclude proprio il federalismo. Ecco perché si è fatto insistente il pressing sul gover-

no per il taglio delle tasse: forse basterebbe ad accontentare i Leghisti scontenti e convinti di mantenere tutto il resto del Paese. Staremo a vedere, ma quest’anno Pontida non sarà solo un festival celtico. C’è da giurarci.

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ECONOMIA Il sistema da cambiare: le cinque aliquote e i 161 miliardi di bonus

Le opposizioni incalzano il governo. Casini: «Noi aspettiamo i fatti. La presentino in Parlamento, per ora basta chiacchiere»

Riforma fiscale, nel mirino Iva, sprechi e regimi agevolati di Gaia Mutone ROMA – Di questa tanto chiacchierata rifrma fiscale tutti vogliono vedere le carte. Nelle ultime settimane si è andati avanti per ipotesi e messaggi in codice dettati dall’attuale clima politico, ma la materia è urgente. Dopo gli annunci programmatici di Giulio Tremonti all’assemblea di Confartigianato, picchiano giù duro le forze di opposizione. «Un argomento serio come quello della riforma delle tasse non va banalizzato, altrimenti è un segno di irresponsabilità» ha detto il lader dell’Udc Pier Ferdinando Casini. «Credo che il tiro al piccione fatto a Tremonti, a cui si chiede di riformare il fisco con il debito pubblico che abbiamo, sia un segno di irresponsabilità. Ma per riguadagnare il voto degli italiani serve invece responUn fronte di intervento è sabilità e non buffol’Iva: con le due aliquote nate»haspiegatoancora Casini, secondo il quale il rischio è ridotte del 4 e 10% e quello di mettere a altri regimi agevolati, repentaglio i conti «Il rischio è "erode" gettito per più pubblici. che finiamo come la Grecia e, in quel di 38 miliardi l’anno caso,dovrannovenire fuori i nomi dei responsabili. Il messaggio deve essere - ha ammonito Casini - di serietà e concretezza, altrimenti con le battute torniamo al teatrino della politica di cui Berlusconi sembra essere il principale attore». Sulla riforma fiscale è necessario passare «dalle parole ai fatti: la presentino in Parlamento, ne discuteremo, ma per ora - ha concluso - basta chiacchiere».

Più o meno sulla stessa linea il sindaco Gianni Alemanno, piuttosto attivo ultimamente: «Si devono fare le riforme, bisogna cambiare, ma non si possono fare gli spot elettorali - ha detto le riforme vanno fatte seguendo una chiara strategia economica e di sviluppo, altrimenti non servono a niente e si ritorcono contro il Paese». Il sindaco di Roma lancia anche un messaggio preciso a Tremonti: «Lo sviluppo locale - ha spiegato Alemanno - può essere una grande molla per la trasformazione. Ci sono molti Comuni che non possono spendere per via dei vincoli. Dobbiamo ottenere la sospensione di quei vincoli in Italia e in Europa». Argomento trasversale, questo, che potrebbe trovare ampi consensi. In attesa che i quattro tavoli tecnici presentino i rispettivi risultati, si ragiona ancora sugli stessi numeri: un’evasione discale da abbattere e che secondo l’Istat amonterebbe a circa 275 miliardi, e oltre 476 agevolazioni che "eroderebbero" il gettito fiscale sovrapponendosi tra di loro e creando confusione e un’Iva che, con le due aliquote ridotte del 4 e 10% e differenti regimi agevolati, sottrarrebbe al fisco oltre 38 miliardi l’anno. Più a rischio tagli sono le "tax expenditures" (agevolazioni) a rilevanza settoriale o ancora quelle classificate a rilevanza territoriale. In particolare l’attenzione potrebbe concentrarsi sui regimi fiscali agevolati, i cosiddetti ’forfettini’ o ’forfettoni’. Quello dei contribuenti minimi ha toccato quota 506mila soggetti, un numero in continua crescita e che potrebbe essere soggetto di una stretta. Un’altra possibilità è ovviamente agire sugli sprechi della spesa pubblica: qui il taglio potrebbe concretizzarsi in una "valorizzazione del patrimonio pubblico".

ROMA – Le aliquote Irpef attualmente previste dal sistema tributario italiano per consentire la tassazione progressiva dei redditi sono cinque. Sui redditi dei contribuenti-persone vige il criterio della tassazione progressiva, che realizza il principio costituzionale in base al quale i cittadini pagano le tasse secondo il reddito e la loro capacità contributiva, criterio che può esser attuato anche modulando in maniera diversa base imponibile e meccanismi agevolativi. La prima aliquota, quella più bassa, è ora del 23% e si applica ai redditi fino a 15mila euro. Il meccanismo di detrazioni e deduzioni previsto per le diverse tipologie di reddito (lavoro, Nel passato fu approvata autonomo, ecc) e per i cosiddetticarichifamiliari(coniu- la legge delega con la ge, figlio a carico, ecc) realizza di fatto, all’interno di "flat tax" di Tremonti. questo primo scaglione, an- La norma, però, non fu che un’area di esenzione, la cosiddetta no-tax area. Man attuata perché arrivò a mano che si sale di reddito, fine legislatura le diverse quote aggiuntive vengono poi tassate con le altre quattro aliquote: del 27% (tra i 15mila e i 28mila di reddito), del 38% (tra il 28mila e i 55mila), del 41% (tra i 55mila e i 75mila), e del 43% per contribuenti più abbienti con oltre 75mila euro di reddito. Il tema della semplificazione del sistema, e quindi anche della curva delle aliquote, è sempre stato al centro del dibattito. Nel passato il Parlamento approvò anche una legge delega, contenente i principi della riforma Tremonti, che prevedeva due sole aliquote e puntava di fatto al criterio della "flat tax". La norma, che non è mai stata attuata perché arrivò a fine legislatura, prevedeva una tassazione generalizzata del 23% fino a 100mila euro di reddito (che sarebbe stata l’aliquota applicata da circa il 99,5% dei contribuenti)edel33%sopraquestasoglia.

Bolletta record per l’energia: nel 2011 oltre 63 miliardi ROMA – Già si sapeva, ma la conferma arriva dall’Unione petrolifera italiana: il 2011 sarà un anno record per energia. Secondo le stime dell’Up, la fattura complessiva della bolletta energetica italiana, quella cioè che il Paese paga per far fronte al proprio fabbisogno di luce e gas, supererà i 63 miliardi di euro (contro i 53,9 miliardi del 2010), mentre la sola bolletta petrolifera salirà da 28,5 miliardi a circa 36 miliardi di euro, registrando anche in questo caso un massimo assoluto. L’incremento è rispettivamente del 17 e del 26% anno su anno. Verrà, quindi, superato il record assoluto stabilito nel 2008, quando la bolletta energetica complessiva aveva sfiorato i 60 miliardi (dai 59.937 milioni di partenza) e quella petrolifera si era attestata a 32,4 miliardi di euro. Aumenti che però erano stati più contenuti ri-

spetto all’anno precedente. Secondo l’Up a pesare sulla fattura petrolifera sarà esclusivamente l’alto prezzo del greggio, perché i consumi, di contro, continuano a contrarsi. A spiegalo è Pasquale de Vita, presidente Up: «La crisi economica - ha sottolineato de Vita - ha colpito pesantemente il sistema industriale italiano ed in particolare quello petrolifero, che è stato l’unico a registrare una nuova contrazione nei consumi. Il petrolio è stata infatti l’unica fonte che non ha recuperato nulla di quanto perso nel 2009 a causa della crisi, come hanno invece fatto energia elettrica e gas. Il suo peso sul totale è così sceso intorno al 39% rispetto al 41% del 2009, pur restando la nostra principale fonte di energia». «Complessivamente - ha insistito de Vita negli ultimi sei anni i consumi petroliferi sono

diminuiti più di quanto avessero fatto in occasione del secondo shock petrolifero (19,2 milioni di tonnellate in meno)». Dati i numeri e la bocciatura del nucleare a seguito del referendum, il ministro dello Sviluppo economico, Paolo Romani, presente all’assemblea dell’Unione petrolifera, ha auspicato «un significativo contributo dalle produzioni nazionali di idrocarburi già a partire da quest’anno». Come esempio Romani ha citato in particolare gli «sviluppi attesi in Basilicata, dove la produzione aumenterà di oltre 90mila barili al giorno» e «dell’offshore, dove l’Italia vanta un primato mondiale in termini di sicurezza e dove c’è la possibilità di incrementare le nostre produzioni di gas, oggi di 7 miliardi di metri cubi l’anno, di ulteriori 3 miliardi».


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ESTERI L’Alleanza «ha i mezzi necessari per svolgere la missione in Libia». I ribelli intanto avanzano

La Nato risponde agli scettici: ripartono gli attacchi a Tripoli di Bruno Tosatti ROMA - La Nato ha ricominciato a compiere raid su Tripoli, tornando, dopo alcuni giorni di pausa, a concentrarsi sull’obiettivo della missione in Libia: la rimozione di Muammar Gheddafi. Nei giorni scorsi si era fatto strada un certo scettiscismo tra gli Stati membri della coalizione internazionale impegnata nel Paese africano sulla capacità dell’Alleanza di porre fine alla guerra in breve, soprattutto nel timore che «se l’operazione dovesse protrarsi nel tempo la questione delle risorse diventerà fondamentale», come aveva ammonito ieri l’altro il comandante dell’Alleanza atlantica generale Stéphane Abrial, durante un incontro con i capi della difesa della Nato, a Belgrado. La tendenza dei Paesi più coinvolti è quella di ridurre il proprio impegno: nonostante il ministro della Difesa americana Robert Gates fosse stato il primo a mettere in guardia gli alleati da «carenze divenute dolorosamente evidenti», invitandoli ad un maggiore coinvolgimento, economico e militare, la Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti ha adottato un emendamento che vieta il libero utilizzo di fondi per le operazioni militari americane in Libia, come conseguenza del diffuso malcontento del Congresso dopo la decisione del presidente Barack Obama di non consultare i parlamentari dare il via alla missione. AnalogamenteilcomandantedellaRoyal Navy britannica, l’ammiraglio Mark Stanhope, aveva avvisato ieri l’altro il governo britannico, che dovrà «riesaminare le priorità» se il conflitto andrà avanti anco-

ra per più di 90 giorni, poiché l’impegno diverrebbe insostenibile per gli inglesi. Per ora comunque, a più di tre mesi dalla scadenza fissata per le operazioni, la Nato «ha i mezzi necessari per svolgere la missione in Libia». A dare la rassicurazione ieri ci ha pensato la portavoce dell’Alleanza, Oana Lungescu, in una teleconferenza stampa tra Napoli e Bruxelles: la missione «richiede tempo», ha precisato, ma «c’è fiducia nel successo dell’Alleanza». E le parole della Lungescu sono infatti arrivate poche ore dopo la nuova offensiva sulla capitale libica: prima dell’alba di ieri due forti esplosioni sono riecheggiate nel quartiere orientale di Firnag a Tripoli, dove è anche scoppiato un incendio, come hanno riferito alcuni testimoni. A distrarre da Tripoli l’attenzione degli aerei della coalizione comunque, negli ultimi giorni, era stato il riaccendersi del conflitto, dopo una fase di consolidamen-

to, su tutto il territorio libico: ieri le forze ribelli che si oppongono al regime di Gheddafi sono riuscite ad avanzare sia sul fronte in Tripolitania, sia su quello orientale in Cirenaica. A ovest le truppe lealiste si sono ritirate dalla città di Kikla, che si trova a circa 150 chilometri di distanza da Tripoli. Stando alla testimonianza di un fotografo dell’agenzia Reuters , i soldati del regime avrebbero preso posizione a nove chilometri dalla città,

Le forze ribelli hanno conquistato ieri Kikla, città 150 chilometri a sudovest di Tripoli. In Cirenaica il fronte orientale della guerra è a Brega: lì da lunedì si combatte per il controllo del porto industriale

ora controllata dai ribelli, che si starebbero attrezzando e riorganizzando per fronteggiare una possibile controffensiva. Per difendere i 150 chilometri di strada che lungo la costa separano Misurata da Tripoli, Gheddafi ha concepito un piano diabolico, e stavolta niente scudi umani veri o presunti: la barriera è Leptis Magna, gioiello archeologico dichiarato dall’Unesco patrimonio dell’umanità e che l’agenzia delle Nazioni Unite intende assolutamente difendere e salvaguardare da bombe e cannonate da chiunque siano lanciate. Il Colonnello ha piazzato tra le rovine della città romana e piazzare tra il grandioso Teatro in pietra costruito tra il primo e il secondo secolo d.c. e l’Arco di Settimio Severo edificato nel 203 d.c. truppe, missili Grad, munizioni, e artiglieria varia, in maniera che siano al riparo da ogni possibile attacco aereo da parte della Nato. La notizia è arrivata da Abu Mohammad, comandante di Misurata. Leptis si trova 25 chilometri a ovest di Zlitan, probabile bersaglio dell’offensiva dei ribelli diretti verso la capitale: lì gli uomini del rais avranno una buona base per la controffensiva. A est, invece, gli scontri si sono concentrati principalmente nei pressi della città di Brega, importante porto industriale utilizzato soprattutto per il commercio del petrolio, già teatro, nei mesi scorsi della battaglia più feroce dopo quella di Misurata. Lunedì scorso nella zona c’erano stati scontri a fuoco molto violenti, che avevano causato la morte di almeno 25 persone e il ferimento di diverse decine di combattenti.

Era la terza giornata di sciopero generale nel 2011. Ai lacrimogeni della polizia i manifestanti hanno risposto con le pietre

La Grecia scende di nuovo in piazza contro l’austerity: scontri ad Atene di C.Brangia ROMA - La polizia greca ha sparato gas lacrimogeni contro i manifestanti che ieri si sono radunati all’esterno del parlamento, dove i deputati si preparavano al dibattito sulle nuove misure di austerity che l’Unione europea e il Fondo monetario internazionale ha posto come condizione per la concessione dal pacchetto di salvataggio. Il doppio vertice di martedì tra i ministri finanziari dell’Eurozona e dell’Ecofin è servito solo a riba-

dire le divisioni ancora esistenti tra i Paesi membri; divisioni che hanno impedito di decidere sull’ipotesi di un nuovo pacchetto di aiuti ad Atene, ma anche di sbloccare da luglio la quinta tranche da 12 miliardi del maxiprestito da 110 miliardi deciso un anno fa da Ue, Bce e Fmi. In questa situazione, il governo greco, che era in attesa delle decisioni delle istitu-

zioni finanziarie, è chiamato a far accettare al Paese, che ha un debito pubblico al 157%, un piano di riforme e tagli che comporta pesanti sacrifici da oggi e per i prossimi anni, cercando di radunare il consenso intorno a un nuovo programma di austerity che prevede tagli per 28 miliardi di euro dal 2012 al 2015. Non ci sta riuscendo, e quella di ieri è sta-

Il governo di Atene sta cercando di radunare il consenso attorno ad un programma di austerity che prevede tagli per 28 miliardi di euro in tre anni, dal 2012 al 2015, come richiedono Ue e Fmi Alcuni manifestanti dal volto coperto hanno lanciato anche bombe molotov

ta la terza giornata di sciopero generale dell’anno, con la protesta di sindacati e cittadini rivolta soprattutto contro il governo di Giorgio Papandreou e il Pasok, partito del premier. Ci sono gravi disagi nei porti, nelle banche e nel settore del trasporto pubblico, dal momento che le principali associazioni di categoria pubbliche e private hanno aderito all’agitazione. Anche le società statali sono entrate in sciopero, mentre gli ospedali hanno coperto soltanto le emergenze, mentre hanno funzionato invece normalmente gli aeroporti, dopo che i controllori del traffico aereo hanno revocato la loro agitazione. La protesta nella capitale è degenerata in scontri: la polizia ha bloccato le strade che portano a piazza Syntagma e ha creato un cordone di sicurezza per i parlamentari, mentre al lancio di lacrimogeni i manifestanti intorno alla piazza hanno risposto, come riportato dalla Bbc , lanciando yogurt e pietre.

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IN CALABRIA Fondi europei, Scopelliti: entro il 2012 impegneremo il 90% delle risorse

Lo spot con i bronzi di Riace

Il presidente della fondazione Field replica al professore della Normale di Pisa secondo cui l’utilizzo delle statue nello spot era inappropriato

Barile difende i bronzi dalle critiche di Settis di Mirko Principato CATANZARO - Bronzi o non bronzi nello spot promozionale della Calabria, i numeri li ha annunciati giorni fa il senatore Vincenzo Speziali. E i numeri parlano di un incremento di turisti rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Ma il dibattito sull’opportunità di scomodare i due bronzi di Riace per la pubblicità continua a svilupparsi. Ieri è stata la volta di Domenico Barile, presidentedellafondazioneField, che ha replicato alle critiche del prof. Settis: «Le polemiche scaturite dallo spot della Regione con i bronzi di Riace non mi meravigliano, né mi stupiscono. Mi meraviglia, invece, che il dibattito sia caratterizzato da una ideologia paludata e conservatrice, che considera meticcia ogni variazione sul tema e che totemizza le classicità delle bellezze anche al di fuori della loro naturale e giusta valorizzazione». Il prof. Settis ha contestato preliminarmente l’appropriazione in loco dei Bronzi che appartengono alla Calabria, a suo dire, per una for-

tunataetragicacoincidenzastorica. Barile non ci sta e attacca: «E cosi dimentica o finge di ignorare che il bacino del Mare Nostrum nel quale si specchia la Calabria è una concatenazione coerente di quanto accaduto nei millenni gloriosi dell’antica Grecia. Per cui è già curioso che si rifletta un pregiudizio inconcepibile sul rapporto tra la Calabria ed i Bronzi. «Ed egli che illumina la cultura internazionale con la sua caratura si guarda bene, per esempio, dall’affermare che la Francia si sia appropriata della Gioconda in chiave postuma o che la Russia custodisca e conservi capolavori a lei avulsi, all’Hermitage di San

I bronzi, a detta di Barile, sono iconoclastici e rappresentativi dell’ubicazione esatta della testimonianza greca in Calabria

Pietroburgo». I bronzi, a detta di Barile, sono iconoclastici e rappresentativi dell’ubicazione esatta della testimonianza greca in Calabria. E la scelta di riconsegnarli in chiave paradossale e movimentata, con un linguaggio lontano dalla tradizione, è quanto mai azzeccata. Si tratta di una strategia in grado di catturare l’attenzione internazionale proprio per la crisi vocativa che questi capolavori straordinari manifestano da alcuni anni. «È una forma di recupero retroattivo sia della loro seduzione storica, che del panorama paesaggisticosottrattoallespeculazioniedilizie. È l’osmosi tra il vecchio e il nuovo, unossimoro proustiano che ha sempre indebolito l offerta turisticacalabrese. E infine - conclude il presidente della fondazione Field - è un’azione di futurismo provocatorio che incontra l’adesione di quanti sanno uscire dalle secche di una intangibilità improduttiva e pensano che sia addirittura scandaloso sfruttare il patrimonio culturale, descrivendolo come un orpello statico e musicale indisponibile ad ogni contaminazione».

CATANZARO - «I risultati emersi dal Comitato di sorveglianza del Por 2007/2013 certificano che il nostro lavoro è stato senza dubbio efficace». Lo ha detto il presidente della Giunta regionale, Giuseppe Scopelliti, che ha incontrato i giornalisti insieme all’assessore al Bilancio Giacomo Mancini, a conclusione del report annuale sullo stato della programmazione comunitaria in Calabria. Un clima di Scopelliti ha reso noto soddisfazione ha accompagnato la relazione, grazie ai l’obiettivo di orientare risultati ottenuti nei passati i fondi Fas verso la mesi di lavoro. «Posso affermare - ha sottolineato realizzazione di grandi Scopelliti - che entro il 2012 saremo in grado di impegna- infrastrutture e su re il 90% delle risorse comu- Gioia Tauro nitarie e, nel contempo, istituiremo un tavolo di lavoro aperto al contributo di studiosi e istituzioni per analizzare le criticità che hanno finora pesato sul Por 2007/2013 con l’obiettivo di tesaurizzarne i limiti ed evitare, per il futuro, di ricadere negli stessi errori». Non si tratta, secondo il governatore, di fare polemiche con chi ha operato prima di noi, quanto piuttosto elevare il grado di attenzione e di verifica su procedure farraginose per costruire una prospettiva concreta e al passo con i tempi, creando i presupposti di colmare i vuoti derivanti da forme di discontinuità amministrativa. Scopelliti, inoltre, ha reso noto l’obiettivo di orientare i fondi Fas verso la realizzazione di grandi infra- Giuseppe Scopelliti strutture e su Gioia Tauro ha affermato che vi sono prospettive «per il rilancio della logistica, utilizzando il così detto retroporto, su cui vi è grandissima attenzione da parte di operatori nazionali ed internazionali, con l’impegno dell’Autorità portuale ad aprire la gateway di collegamento con l’areaportuale, fin dal prossimo ottobre, rompendo così l’isolamentotra la grande infrastruttura ed il resto del territorio». A.M

A cura: M ediatag S pa coord. area C alabria

E n ti P u bblici e Istitu zion i G li an n u n ci so n o p re se n ti su l sito w w w.a ste.eu g en iu s.it

Mancini: vinta la sfida sulla spesa europea REGGIO CALABRIA - I livelli della spesa di fondi comunitari della regione Calabria tornano a essere adeguati e a compiacersene è l’assessore Giacomo Mancini, che ha relazionato ieri sui risultati ottenuti dal suo insediamento nell’assessorato competente. La lamentela relativa al mancato utilizzo dei soldi destinati alle regioni a obiettivo uno dall’Unione europea è destinata ad attenuarsi se la regione riuscirà a mantenere gli impegni prefissati anche nei prossimi anni. Almeno stando a quanto riferito dall’assessore: «Abbiamo vinto la prima importante sfida per la Regione Calabria, alla fine del 2010 abbiamo superato di 14 milioni di euro il target di spesa fissato a 253.713.632 milioni di euro». Questo ha sostenuto Giacomo Mancini, assessore al Bilancio e alla Programmazione della regione

C IT T À D I L A M E Z IA T E R M E S E T TO R E A P PA LT I

Calabria, nel corso del suo intervento al IV comitato di Sorveglianza sul Por Fesr 2007-2013 a Reggio Calabria. «I target di spesa futuri sono molto più impegnativi: per noi si tratta di dimostrare - ha continuato l’assessore - di aver impegnato 740 milioni di euro entro il 31 maggio scorso (traguardo ampiamente conseguito); di impegnare circa 989 milioni di euro entro il 31 dicembre; di spendere circa 518 euro entro il 31 ottobre; di spendere 740 euro entro il 31 dicembre. I dati in nostro possesso ci rendono ottimisti - ha concluso Mancini - il raggiungimento di tutti gli obiettivi appare oggi realistico».

A.M

Via S en. Perug ini - 8 8 0 4 8 LA M E Z IA TE R M E Tel. 0 9 6 8 /2 072 1 1 - 2 3 5 - 2 6 4 - Fax 2 072 6 4 P rofilo d i com m ittente: w w w.com une.lam ezia-term e.cz.it

E S T R AT TO D I B A N D O D I G A R A M E D IA N T E P R O C E D U R A A P E R TA . C .I.G . (co d ice id e n tifica tivo g a ra ) n . 2 4 2 0 97 5 B C 2 A i sensi d ell'art. 6 4 d el cod ice d el contratti p ub b lici ap p rovato con D .lg s 1 2 /0 4 /2 0 0 6 , n. 1 6 3 , si inform a che q uesta A m m inistrazione C om unale, in esecuzione d ella d eterm ina d el D irig ente A rea S ervizi alla Persona n. 6 5 1 d el 9 /5 /2 0 1 1 , intend e ag g iud icare, con p roced ura ap erta ex art. 5 5 d el cod ice anzid etto, l'ap p alto d el se rvizio d i g e stio n e d ei: teatri com unali G rand inetti, Politeam a ed U m b erto, area A b b azia B ened ettina d i S . E ufem ia ed altri sp azi interess ati d a m anifestazioni culturali. L'im p orto d el servizio è d i € 3 4 4 .75 0 ,0 0 . Il contratto s arà affid ato con il criterio d ell'offerta econom icam ente p iù vantag g ios a ai sensi d ell'art. 8 3 d el cod ice d ei contratti p ub b lici (D .lg s. n. 1 6 3 /2 0 0 6 e ss.m m .ii.) valutab ile in b ase ai seg uenti criteri:

1 ) Q UA LIÀ D E L S E R V IZ IO (o ffe rta te cn ica ), m a x p u n ti 7 5 ; 2 ) P R E Z Z O O F F E R TO , p u n ti m a x 2 5 . Le offerte d eb b ono p ervenire entro il term ine d el 27/07/2 0 1 1 ore 1 2 .0 0 . C op ia d el b and o integ rale p uò essere richiesta g ratuitam ente all'ind irizzo d i cui sop ra op p ure ricavata d al p rofilo d i com m ittente d ella stazione ap p altante. Il p resente b and o è stato trasm esso in d ata 0 3 /0 6 /2 0 1 1 all’U fficio d ella G .U .U .E che ne ha accus ato reg olare ricevuta e p ub b licato nella G azzetta U fficiale d ella R ep ub b lica Italiana - S erie S p eciale relativa ai contratti p ub b lici - n. 67 d el'8 /0 6 /2 0 1 1 . Lam ezia Term e, 07/0 6 /2 0 1 1

Il Titolare d i P.O . (g eom . G ennaro M iceli)

Il D irig ente (avv. A less and ra B elved ere)


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Il nuovo testo del dl sviluppo fa contento Umberto De Rose

Umberto De Rose

di Cesare Giraldi CATANZARO - Via libera alla possibilità di utilizzare i fondi strutturali Ue per finanziare il credito imposta per gli investimenti al Sud. La commissione Bilancio della Camera dei Deputati ha approvato martedì l’emendamento presentato dal deputato calabrese dell’Udc Roberto Occhiuto. Una misura che è stata fortemen-

te caldeggiata anche dal tessuto imprenditoriale calabrese, come conferma la soddisfazione di Umberto De Rose, presidente di Fincalabra: «Si tratta di un risultato molto importante perché si muove nella logica di una più moderna dinamica di incentivazione automatica legata all’innovazione e alla competitività». L’emendamento prevede il riconoscimento di quote di credito d’imposta a supporto degli investimenti in innovazione nel Sud

d’Italia, attraverso l’utilizzo di fondi europei già nella disponibilità delle regioni meridionali ma destinati al disimpegno automatico, a causa dei noti ritardi di spesa delle stesse regioni. «È ora - ha concluso De Rose, di puntare sulla qualificazione della spesa e sul suo ancoraggio a traiettorie di ricerca, sviluppo e innovazione tecnologica». Si tratta di ben 8 miliardi di Euro da spendere entro fine anno in tutto il Sud. Questo è il frutto, so-

stanzialmente, dell’operazione voluta da Occhiuto, vicepresidente della commissione Bilancio, e dai suoi colleghi dell’Udc Gian Luca Galletti e Amedeo Ciccanti. Con l’approvazione di questo emendamento ora il decreto Sviluppo è pronto per essere presentato alla Camera per il voto di fiducia. Ma per arrivare all’approvazione finale, questo testo non ha avuto vita facile. Lunedì, infatti, ha rischiato, come tutti gli altri emendamenti presentati, di essere bocciato. Perché al momento di votare il primo emendamento dell’opposizione sul primo articolo, riguardante il credito d’imposta a favore della ricerca, il risultato ha registrato un 23 pari. Secondo il regolamento il pareggio equivale alla bocciatura ma questo, ha sottolineato Pier Paolo Baretta (Pd), avrebbe implicato la bocciatura anche di tutti gli emendamenti dei relatori. A questo punto aveva preso la parola il capogruppo del Pdl in commissione Bilancio, Gioacchino Alfano, il quale ha chiesto una "pausa di riflessione", e cioè un rinvio dei lavori alla mattina successiva in modo da affrontare i nodi che vanno ancora sciolti dentro la maggioranza. Le ragioni che avevano portato i parlamentari dell’Udc a presentare un emendamentodi tale importanza erano state addotte dallo stesso Occhiuto il giorno della presentazione del testo (9 giugno): «Meglio uti-

lizzare così queste risorse preziose che essere costretti a restituirle al mittente», aveva commentato. Entro fine 2011 le Regioni del Sud dovranno spendere 6 miliardi di euro derivanti dal Fesr, Fondo europeo di sviluppo regionale e cofinanziamento nazionale destinato ai territori dell’Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna. L’alternativa sarebbe la restituzione dei fondi inutilizzati alla Ue: il Fesr ammonta a 6 miliardi di euro per il periodo 2007-2010, ma finora sono stati spesi meno della metà dei fondi che, se non spesi, con la normativa in vigore devono essere restituiti dopo due anni. Non solo: il mancato utilizzo delle risorse penalizza i futuri stanziamenti, alla luce della presunta inefficacia della misura.

De Rose soddisfatto per l’emendamento presentato da Roberto Occhiuto che permette di utilizzare i fondi strutturali Ue per finanziare il credito di imposta: «Un risultato molto importante»


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IN CALABRIA ’Ndrangheta, Masciari: «Istituzioni vicine a chi decide di denunciare»

Angela Napoli

La deputata di Fli ha rivolto un’interrogazione al ministro della Giustizia per sollecitare interventi urgenti in grado di sopperire alle carenze

Giustizia, Napoli: «Gravi disagi, Alfano intervenga» di Francesco Zaccaro CATANZARO - La deputata di Futuro e Libertà Angela Napoli ha rivolto una interrogazione al ministro della Giustizia, Angelino Alfano, per chiedere che si intervenga per «sopperire alle condizioni di estremo disagio che regnano presso la Dda di Catanzaro, la procura della Repubblica di Vibo Valentia, e le case circondariali calabresi». «Nei giorni scorsi - afferma Napoli - è emersa la drammatica situazione nella quale versa la Dda di Catanzaro, competente per ben 4 province calabresi, a causa della carenza di uomini e mezzi. Il procuratore aggiunto di Catanzaro, Giuseppe Borrelli, ha parlato di ’condizioni di estremo disagio in cui si trova ad operare la Procura di Catanzaro’. Sul fronte dei magistrati la Dda conta sei Pm nel mentre ne necessiterebbero il doppio; sul versante amministrativo, a fronte di 110 computer, lo scorso anno ne sono stati sostituiti soltanto 5; per l’informatizzazione dell’archivio, i tecnici, solo due per Calabria e Sicilia, hanno im-

piegato ben 8 mesi. Inoltre, la Procura di Catanzaro è l’unica in Italia a non aver avuto alcun tipo di accesso ai fondi strutturali dell’Unione Europea, per motivi non del tutto chiari». «Allarme viene lanciato anche - aggiunge dal procuratore della Repubblica di Vibo Valentia, Mario Spagnuolo. La dotazione della benzina è di 20 buoni per due autovetture, una delle quali, blindata, e destinata a un magistrato sottoposto a misure di protezione, le sezioni di Pg non hanno computer, carta, toner e materiale di consumo e la Procura, che aveva fin ora sopperito al problema, non è più in condizioni di intervenire». «Anche le case circonda-

Il procuratore aggiunto di Catanzaro Giuseppe Borrelli ha parlato di «condizioni di estremo disagio in cui si trova ad operare la Procura»

riali calabresi - conclude - non hanno più soldi e non riescono a trasferire i detenuti in udienza, con il rischio di far saltare migliaia di processi, proprio in una Regione dove la ’ndrangheta imperversa, minaccia ed impera». Nell’interpellanza diretta al ministro della Giustizia, Angela Napoli si riferisce, in particolare, alle indagini legate all’operazione "Tsunami", che ha coinvolto il clan degli zingari di Cassano Jonio (Cs), grazie alle quali, sottolinea, è stato scoperto il progetto mirante ad uccidere Vincenzo Luberto, «magistrato della Dda di Catanzaro e valoroso titolare di numerose inchieste contro importanti clan della ‘ndrangheta dell’Alto Ionio cosentino». Su questo ribatte la deputata di Fli, chiedendo al ministro Alfano «quali urgenti iniziative intenda attuare - conclude nell’interpellanza - per sopperire alle condizioni di estremo disagio che regnano presso la Dda di Catanzaro, la procura della Repubblica di Vibo Valentia, le Case circondariali di Vibo Valentia e di Reggio Calabria e della Regione».

CATANZARO - «È positiva la costituzione di parte civile di istituzioni e società civile nei processi Crimine e Infinito». A sostenerlo è il testimone di giustizia Pino Masciari in merito ai due processi che si celebrano in Calabria ed in Lombardia e che vedono la partecipazione tra le parti civili anche di enti ed istituzioni come il ministero dell’Interno, le Regioni Calabria e Lombardia, la Provincia di A sostenerlo è Reggio Calabria, Comuni, l’Anas e associazioni antirac- il testimone di giustizia ket. «Ben vengano - ha agin merito ai due processi giunto Masciari - questi segnali di democrazia, perché che si celebrano la criminalità non fa torto solo agli imprenditori o coloro in Calabria e che si ribellano, il danno lo fa in Lombardia a tutta la Calabria e ai calabresi, all’Italia e agli italiani. Deve invece emergere la responsabilità delle Istituzioni e contemporaneamente quella della società civile, esse devono sempre costituirsi parte civile in questi processi, proprio come sta accadendo in questi specifici casi». Per Pino Masciari si tratta di «un buon segnale perché - dice - quando io denunciai non c’erano le leggi e, personalmente, fui lasciato completamente solo nella mia battaglia, pagando un prezzo altissimo. Oggi le leggi ci sono ed é giusto che vengano attuate». «Chi oggi non denuncia - ha concluso Masciari lo fa per convenienza. Gli alibi sono finiti. Ha completamente ragione Tano Grasso, bisogna

Pino Masciari

stare vicino agli imprenditori, non lasciarli soli, come è successo con me. In questo le Istituzioni e la società civile hanno un ruolo di fondamentale importanza».

Comunità Montane, Censore esprime solidarietà ai lavoratori REGGIO CALABRIA - «La superficialità con la quale il Governo regionale ha affrontato, almeno fino a questo momento, le varie problematiche della nostra terra è divenuta ormai insostenibile». Lo afferma in una nota il consigliere regionale del Pd, Bruno Censore. «Ai lavoratori aggiunge - delle Comunità Montane calabresi, che da mesi non ricevono lo stipendio e che legittimamente hanno inteso scendere in piazza, va la mia piena solidarietà e vicinanza, sia politica che umana. Al Governo della Regione e al presidente Giuseppe Scopelliti rivolgo, invece, tutta la mia indignazione per la loro incapacità a fornire risposte esaurienti ai tanti lavoratori costretti a vivere in un clima di precarietà e a guardare il futuro con molta preoccupazione». «La Finanziaria 2010 - prosegue Censore - e la sentenza

326/2010, quella con la quale la Corte Costituzionale ha avallato la soppressione del concorso dello Stato al finanziamento delle Comunità Montane, avrebbero dovuto imporre scelte forti, scelte lungimiranti in grado di riorganizzare gli enti montani e di tutelare la dignità dei lavoratori costretti a ricevere lo stipendio con notevole ritardo. Dinanzi a questa situazione, sono state poco esaustive le scelte della giunta regionale, che pare punti esclusivamente ad erigere nuovi, inutili e pleonastici carrozzoni privi di efficacia». «In qualità di esponente politico - afferma ancora il consigliere del Pd - ma anche da semplice cittadino di una Calabria che richiederebbe un approccio amministrativo più incisivo non solo propagandistico, mi auguro che il Governo regionale intenda al più presto cambiare registro

e mettere in campo una nuova iniziativa legislativa in grado, tra le altre cose, di riconoscere i diritti fondamentali che appartengono all’essere lavoratore. Perché farlo è indispensabile: è una questione di dignità umana». Per Bruno Censore, «il Federalismo fiscale, che rischia di acuire considerevolmente le complessità sia strutturali sia finanziarie dei piccoli Comuni, impone una definizione di un moderno assetto delle istituzioni calabresi che non passa attraverso l’istituzione di nuovi enti strumentali, di ulteriori e pleonastici carrozzoni privi di efficacia ma - conclude - attraverso l’Unione dei Comuni e la gestione associata delle funzioni e dei servizi pubblici locali, indispensabile per dare vitalità ai piccoli centri, soprattutto a quelli marginalizzati e di montagna».

r.c.


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IN CALABRIA Incidente sulla A3, per Caputo «concorso morale dell’Anas»

Sergio Abramo

Così il presidente della società mista per la gestione delle risorse idriche calabresi sull’abolizione dell’art.23 bis del decreto Ronchi

Dopo referendum, Abramo: «Nessun effetto su Sorical» di Nicoletta Trapasso CATANZARO - A quattro giorni dall’esito della consultazione referendaria che ha sancito l’abrogazione dell’articolo 23bis del decreto Ronchi che riguiardava la gestione dei cosiddetti ‘servizi idrici’, interviene, con una nota, il presidente della società calabrese a capitale misto che si occupa dell’approvvigionamento e della fornitura idrica ai comuni del territorio regionale, Sergio Abramo, il quale ci tiene a precisare che «l’abolizione dell’art 23 bis del Decreto Ronchi non produrrà alcun effetto diretto per Sorical». «L’esito referendario - afferma Abramo -, che determina lo stralcio dell’articolo suindicato, riguarda la gestione del servizio idrico integrato, di competenza degli Ambiti territoriali ottimali». Secondo quanto previsto dal decreto Ronchi gli Ato saranno aboliti e sostituiti con dei nuovi soggetti, decisi a livello regionale. La legge stabilisce che gli Ato dovranno affidare i servizi idrici in concessione, attraverso gare aperte sia ad aziende pubbliche

che ad aziende private, oppure costituire un Partenariato pubblico-privato: un’azienda pubblica che selezioni con gara un’azienda privata cui cedere almeno il 40% della società. Con la vittoria dei Sì, gli Ato potranno comunque cedere ai privati parte delle azioni delle società di gestione delle risorse idriche, ma non hanno più l’obbligo di farlo nei termini stabiliti dal decreto Ronchi. «È necessario - precisa il presidente di Sorical - fare chiarezza ed evitare equivoci, nell’interesse della mission pubblica connaturata alla gestione di un servizio fondamentale per la collettività». Secondo Abramo è auspicabile che «le istituzioni centrali dialo-

«È auspicabile che le istituzioni centrali dialoghino con le realtà locali per realizzare investimenti adeguati agli standard»

ghino con le realtà locali - ha aggiunto - nella consapevolezza di dover individuare i percorsi essenziali per la realizzazione di investimenti adeguati agli standard richiesti dal mercato, pari a circa 40 miliardi nel prossimo ventennio». Il presidente di Sorical considera «positivo il dialogo emerso in sede di discussione del decreto sviluppo», ora all’esame della Camera, dal quale, come ricorda Abramo, è scaturito un primo accordo tra i gruppi parlamentari per l’individuazione di un’Authority indipendente in grado di regolare gli aspetti tecnici e tariffari. «L’impegno prioritario - ha aggiunto - è quello di partecipare attivamente a una fase di sviluppo del settore idrico per garantire un servizio adeguato alle esigenze di qualità dell’acqua erogata, di tutela dell’ambiente e di un quadro normativo omogeneo che determini le tariffe sulla base dei reali investimentiimpegnati».Suquesti aspetti Abramo ha chiarito che «Sorical e la Regione Calabria sono in una fase molto avanzata e sono in grado di enunciare risultati oggettivi comparabili con quelli delle altre realtà regionali».

REGGIO CALABRIA - «Per l’autostrada Salerno Reggio Calabria bisogna studiare e praticare dei percorsi alternativi per i camion e per le autovetture, proprio per evitare incidenti drammatici come quello di ieri, per i quali non è azzardato ipotizzare, in capo all’Anas, un concorso morale per omicidio colposo plurimo». Lo afferma in una nota il presidente della prima commissione del Consiglio Il presidente regionale, Giuseppe Caputo. «Non è più possibile - aggiun- della prima ge - consentire, anzi tutto commissione all’Anas, di proseguire con questa eccessiva e vergogno- del Consiglio regionale sa lentezza. Non tolleriamo più tempi, modi e scelte an- parla di «omicidio che tecniche, del tutto discu- colposo plurimo» tibili, relative ai tanti lavori di ammodernamento che, nel frattempo e per tempi interminabili, producono soltanto disagi inenarrabili all’utenza e, troppo spesso, causano stragi familiari come quella che ha commosso l’intero Paese. Bisogna rendersi conto che sono stati superati tutti i limiti di sopportazione. Non vogliamo più sentire di interrogazioni al Ministro e di inutili rassicurazioni lette ai question time sui tempi dei troppi lavori in corso, avviati allo stesso momento e sugli stessi tratti, tra l’altro senza alcuna distinzione tra mezzi leggeri e pesanti». Caputo sostiene che «si deve pretendere dall’Anas un’inversione di rotta in modo forte e come non è mai avvenuto finora», chiedendo conto della conduzione dei lavori. «È giun-

Il luogo del tragico incidente di mercoledì scorso sulla Salerno-Reggio

ta l’ora - cionclude - che ci si accorga dell’emergenza gravissima e del rischio quotidiano che corrono individui e famiglie di essere sterminati, nel recarsi sul proprio posto di lavoro o, come accade in questo periodo, per fruire di periodi di riposo e vacanze».

Pd, Battaglia dice no ad esperti esterni nel Comitato leggi REGGIO CALABRIA - Il consigliere regionale del Pd ha presentato una interrogazione al presidente del Consiglio regionale in merito alla delibera n. 7 del 2011 che istituisce un nuovo collegio composto da otto membri esterni, coordinati dal segretario generale, per coadiuvare il Comitato per la qualità e fattibilità delle leggi nel suo lavoro di verifica della legislazione vigente e abrogazione delle norme desuete. «Battaglia - è scritto in una nota - ha ricordato come già dall’atto del suo insediamento il Comitato, su impulso del suo Presidente, abbia lavorato alacremente sulla materia avvalendosi dell’assistenza e della collaborazione del personale assegnato al Comitato stesso e di quello del Servizio legislativo che si distinguono per la loro alta specializzazione professionale». Il consigliere del Pd, quindi, considera

questo nuovo collegio «una manifesta duplicazione delle strutture interne del Consiglio regionale e, dal punto di vista finanziario, come un evidente spreco di risorse pubbliche in quanto la sua istituzione contrasterebbe con le vigenti norme regionali per il contenimento della spesa. In ogni caso a prescindere dalla coerenza della deliberaconl’impostazionenormativaregionale, si pone un problema di opportunità e di utilità. A cosa serve un comitato di esperti esterni che sicuramente saranno professionalmente adeguati, quando c’é la struttura interna che ha competenze, esperienze e professionalità per svolgere al meglio il compito e le funzioni assegnate?». Battaglia ha quindi chiesto, tra l’altro, «che l’Ufficio di Presidenza possa rivedere le proprie decisioni annullando la delibera».

Demetrio Battaglia



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CRONACHE

Wanda Ferro inaugurerà un monumento ai caduti a Falerna

MARCELLINARA Accolte la tesi difensiva dell’avvocato Giovanni Romano

Abuso e tentata estorisione assolti sindaco e vicensindaco MARCELLINARA - Sono stati assolti in pieno il Sindaco Giacomo Scerbo e il Vicesindaco Vittorio Scerbo del Comune di Marcellinara perché il fatto non sussiste: con questa sentenza il Gup del Tribunale di Catanzaro Abigail Mellace ha accolto la tesi difensiva dell’Avv. Giovanni Romano del Foro di Lamezia Terme, legale di fiducia dei due amministratori del Comune di Marcellinara. Sono state ritenute manifestamente insussistenti tutte le ipotesi accusatorie di abuso di ufficio e tentata estorsione formulate dal Pubblico Ministero, sulla base della denuncia della Dott.ssa Amelia Torchia, dipendente del Comune di Marcellinara, presentata nel dicembre 2009. Il Gup ha sposato in pieno le tesi contenute nella dettagliata e articolata memoria difensiva dell’Avv. Giovanni Romano che ha dimostrato la legittimità di tutti gli atti adottati dall’Ente per la riorganizzazione degli uffici, con particolare riferimento all’applicazione di quanto disposto dagli

articoli 53, comma 23, della legge 388/2000 come modificato dall’art 29, comma 4, della legge 448 del 2001, che permette di assegnare la responsabilità degli uffici e dei servizi ai componenti dell’organo esecutivo in comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti, nonché l’assoluta insussistenza dei comportamenti vessatori denunciati dalla dott.ssa Torchia. Tali tesi difensive sono state confermate dai tre testimoni sentiti all’ udienza di ieri da parte del Gup che ne aveva disposto l’audizione di ufficio. Nessuna violazione di legge dunque è stata compiuta e nessun atto persecutorio e diffamatorio è stato compiuto ai danni della denunciante. Altrettanto manifestamente infondata è stata ritenuta l’ipotesi accusatoria relativa al presunto intento dei due amministratori di favorire il figlio del Sindaco, Avv. Riccardo Scerbo. «Per il rispetto che nutriamo verso le istituzioni - hanno dichiarato il Sindaco Giacomo Scerbo e il Vicesindaco Vittorio Scerbo nel

commentare la sentenza del Gup - abbiamo atteso, fin qui nell’assoluto silenzio, questo momento per dimostrare concretamente come l’Amministrazione abbia sempre agito nel rispetto delle norme, della legalità, della trasparenza, dell’onestà. Non è assolutamente ammissibile letteralmente diffamare l’onorabilità delle persone, a maggior ragione di due amministratori. Ecco perchè abbiamo dato mandato al nostro legale di fiducia, l’Avv. Giovanni Romano, di tutelare la nostra persona con una congrua richiesta di risarcimento danni nei confronti di chi si è reso responsabile dell’architettura di una tale grave e infamante calunnia». «Sono ormai due anni - hanno concluso il Sindaco Giacomo Scerbo e il Vicesindaco Vittorio Scerbo - che siamo costretti a difenderci per l’adozione di atti collegiali, adottati legittimamente, che hanno già superato positivamente sia il responso del Tar e del Consiglio di Stato ed ora anche della giustizia ordinaria».

FALERNA - Domenica 19 giugno alle ore 11, lungo la strada provinciale che collega Falerna Marina a Falerna Centro, il presidente della Provincia Wanda Ferro inaugurerà un Monumento ai Caduti sul Lavoro. Alla cerimonia prenderanno parte le più alte autorità civili e religiose. Tra gli altri, saranno presenti il presidente della Giunta Regionale Giuseppe Scopelliti, il presidente del Consiglio regionale Francesco Talarico, il prefetto di Catanzaro Antonio Reppucci, i sindaci del comprensorio. La grande scultura in granito calabrese alta circa sei metri, opera dell’artista Santo Cardamone, rappresenta una donna con in braccio due bambini. L’opera verrà benedetta nel corso di una breve funzione religiosa, poi le autorità saluteranno i familiari delle vittime sul lavoro. L’iniziativa, voluta dall’Amministrazione provinciale di Catanzaro, assieme alla locale Associazione degli Operatori Economici, vuole rappresentare un momento di riflessione sul dramma delle morti sul lavoro, rispetto al quale la Calabria ha storicamente pagato un prezzo altissimo. Anche Falerna ha subito perdite notevoli in termini di vite immolate sui luoghi di lavoro: in particolare si conserva vivo il ricordo della tragedia del 19 dicembre del 1907, avvenuta nella miniera di Darr in Pennsylvania, in cui morirono, a causa di uno scoppio di gas, 15 falernesi, tra cui due ragazzi di appena 15 anni. Alla base del monumento saranno installate alcune targhe: in una di queste sono incisi i nomi dei morti falernesi a Darr, in un’altra sono riportati i versi del poeta falernese Giovanni Villella intitolata "i partenzari" (gli emigranti).

cri.ro.

Grande successo per la conclusione della XX Rassegna Internazionale "Fryderyk Chopin" SELLIA MARINA - Grande successo per la conclusione della XX Rassegna Internazionale "Fryderyk Chopin"organizzata dall’Accademia Musicale "Fryderyk Chopin" di Sellia Marina presieduta dal soprano Elvira Mirabelli. Si è svolta nei giorni scorsi presso la Sala Concerti di Palazzo de Nobili in Catanzaro alla presenza di un’ attenta giuria presieduta dal M° Franco Stezzi (presidente del Centro Jazz Calabria, direttore dell’Orchestra Jazz Art) e composta dal maestro Teresa Cardace e dalla dottoressa Francesca Donato ha decretato come esito definitivo, l’ammissione degli artisti particolarmente distintisi, alla Finalissima della XIV Selezione Interna-

zionale Fryderyk Chopin che si terrà nel maggio 2012 e che metterà in palio, come di consueto, ricchi premi.Gli artisti ammessi sono stati: i pianisti Antonio Lechiara di Petilia Policastro ("Arabesque" di Burgmuller e "Valzer" op.67 n°2 di Clementi); Graziella D’Arca di S.Mauro Marchesato ("Sonatina" op.36 n°3 di Clementi); Antonio Miletta di Cotronei ("Notturno" E. Grieg); Anastasia Mercurio di Botricello ("Notturno"in do min F.Chopin); Clara Punturiero di Catanzaro (Valzer in sol magg. di M. Clementi op.38 n.8, Valzer op.70 n.2 di F.Chopin, Siciliana di R.Schumann).Per la sezione canto lirico il basso Carmine Russo di Salerno ("Aria della

calunnia"dal Barbiere di Siviglia di Rossini e "In diesen hallen halgen"dal Flauto magico di Mozart); il baritono Vladimiro Labonia di Crotone ("Non più andrai farfallone amoroso" da "Le nozze di figaro" di Mozart e "L’ultima canzone" di Tosti); il mezzosoprano Melinda Bernaudo di Mangone (A.Falconieri "Occhietti amati" e di A.Vivaldi "Piango,gemo") accompagnati al pianoforte dal M° Amedeo Lobello.Per la sezione canto moderno i cantanti: Giuliana Diletto di Cutro (Di sole e d’azzurro-Giorgia); Marco Pio Maiolo di Crotone (La luna che non c’è-Bocelli); Daria Mariella di Bucarest-Romania (Die Moritat von Mackie Messer-K.Weill); Simona Bar-

letta di Cutro (I surrender-C.Dion); Teresa Caligiuri di Petronà (Amazing Grace-C.Tomlin), Simona Cistaro di Potenza(Halleluja-A.Burke);Giovanna Valleriani di Catanzaro (Senz’ali-Giorgia); Giuseppe Innocente di Catanzaro (La canzone dell’amore perduto-F. De Andrè); ed il più piccolo artista Mattia Russo di soli 5 anni di Catanzaro (I watussi-E. Vianello)Preziosa la collaborazione del fonico Davide Ionà. Ospiti le splendide voci di Denise Barberi e Leonardo Loperfido allievi del M° Elvira Mirabelli. rc


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CRONACHE ON THE ROAD Sono 6 le persone arrestate, altre quattro sono ricercate

Sgominata gang calabro ucraina, spunta anche il traffico di armi di Carmela Mirarchi CATANZARO - Una presunta associazione di tipo mafioso con collegamenti con cosche della ’ndrangheta, realizzata in prevalenza da persone di nazionalità ucraina, è stata scoperta dalla squadra mobile di Catanzaro che ha eseguito ieri dieci arresti. Nei confronti dei presunti componentil’organizzazione,attivaaCatanzaro e Lamezia Terme, vengono contestate, a vario titolo, oltre all’associazione mafiosa, numerose estorsioni, lo sfruttamento della prostituzione e reati in materia di armi e droga. Era gestito da un lametino, in collegamento con le principali cosche della ’ndrangheta della zona, il gruppo criminale composto prevalentemente da ucraini smantellato ieri nel corso di un’operazione della squadra mobile di Catanzaro.Secondoquantoaccertato dagli investigatori, le cosche lasciavano campo libero al capo dell’organizzazione per gestire alcuni traffici illeciti, a cominciare dalle estorsioni e dallo sfruttamento dell’immigrazione e della prostituzione. In cambio le cosche impiegavano il gruppo per compiere azioni di loro interesse. Sono solo sei le persone arrestate nell’ambito dell’operazione chiamata On the road. Altre quattro sono ricercate. Le persone arrestate e portate in carcere sono: Matteo Vescio, 29 anni e Cosimino Berlingieri detto ’Coco’’, 32 anni, entrambi di Lamezia Terme; Nataliia Gordiichul, 34 anni; Nadiya Tymofiy, 49 anni, e Larysa Furkulitsa, 38 anni, tutti ucraini. Ha ottenuto gli arresti domiciliari Ugo Bernardo Rocca, 26 anni, di Lamezia Terme. Le altre quattro persone destinatarie dell’ordinanza di custodia

cautelare e attualmente ricercate sono tutte ucraine. Avevano realizzato dei veri e ropri caselli doganali dove si doveva pagare il pizzo per il trasporto dei pacchi che la comunità ucraina della provincia di Catanzaro inviava in patria. E’ questo lo scenario che emerge dall’inchiestadellasquadramobile del capoluogo calabrese chiamata On The Road. Alle persone arrestate è stata notificata una ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Catanzaro, Abigail Mellace, che ha accolto la richiesta del procuratore aggiunto, Giuseppe Borrelli, e del sostituto Simona Rossi. Le indagini hanno avuto inizio da alcuni mesi dopo unasegnalazioneanonimagiunta agli agenti della squadra mobile di Catanzaro. Gli investigatori, attraverso intercettazioni telefoniche ed ambientali, hanno scoperto una organizzazione di tipo mafiosa composta da esponenti delle cosche di Lamezia Terme e cittadini ucraini. In particolare l’organizzazione, che poteva contare sull’appoggio delle cosche lametine, faceva pagare il pizzo agli autisti che trasportavano i pacchi con generi alimentari e ca-

pi di abbigliamento che i componenti della comunità ucraina del catanzarese inviavano ai loro connazionali in patria. Mediamente per ogni viaggio gli autisti venivano costretti a pagare somme dai 100 ai 200 euro. Nei circa dieci viaggi mensili gli autisti si fermavano in due zone precise di Catanzaro e Lamezia dove i furgoni venivano ispezionati e successivamente avveniva il pagamento del pizzo. L’estorsione agli autisti dei furgoni sarebbe andato avanti da oltre sei anni. I componenti dell’organizzazione, secondo gli investigatori, avrebbero anche fornito documenti falsi romeni agli ucraini che intendevano entrare in Italia. Nel corso degli anni il gruppo si sarebbe occupato anche di un traffico di armi e dello sfruttamento di una donna ucraina che era costretta a prostituirsi. Per evitare che gli investigatori potessero intercettare le conversazioni i componenti del gruppo si facevano consegnare dal titolare di una agenzia di pompe funebri delle schede telefoniche intestate a persone decedute.

Il procuratore Lombardo: duro colpo alle cosche lametine CATANZARO - «Con gli arresti eseguiti dalla squadra mobile di Catanzaro abbiamo inferto un duro colpo ad una organizzazione che vedeva una collaborazione tra stranieri e cosche lametine». Lo ha detto il Procuratore della Repubblica di Catanzaro, Vincenzo Antonio Lombardo, circa gli arresti eseguiti nell’operazione della squadra mobile chiamata "On the road". «Abbiamo utilizzato - ha aggiunto - tutti gli strumenti per individuare e scoprire le attività illecite compiute da questo gruppo malavitoso e la risposta della giustizia è arrivata rapidamente». Il procuratore aggiunto, Giuseppe Borrelli, ha evidenziato che «é la prima volta, dopo l’approvazione del pacchetto sicurezza, che abbiamo una ordinanza di custodia cautelare nei confronti di esponenti di cosche italiane e di cittadini stranieri. Il Gip ha confermato la nostra impostazione ed ha riconosciuto che, nella gestione delle attività illecite da parte degli ucraini, c’era il consenso delle cosche della ’ndrangheta presenti sul territorio». Per il questore di Catanzaro, Vincenzo Roca, quando si «parla di criminalità organizzata c’é bisogno del risveglio delle coscienze. La strada è lunga ma noi ci stiamo mettendo tutto l’impegno. E’ necessario che la denuncia dei reati diventi una norma e non un fatto straordinario». Il capo della Mobile di Catanzaro, Ruperti, ha ricordato che l’operazione è partita da una segnalazione anonima che ha permesso di avviare indagini che si sono avvalse anche di video riprese e intercettazioni telefoniche e ambientali, nel corso delle quali sono emersi i diversi interessi malavitosi della banda, ma anche i ruoli ricoperti da ognuno. Come nel caso della fidanzata ucraina di Vescio, la quale traduceva le minacce e le richieste estorsive ai suoi concittadini. «Ad un certo punto - ha affermato Ruperti si è anche rischiato lo scontro con altri cittadini ucraini che volevano interessarsi all’affare, ma proprio l’influenza delle cosche calabresi ha evitato lo scontro». Secondo il questore Roca, «l’ operazione ha dimostrato l’ottimo raccordo tra polizia giudiziaria e autorità giudiziaria» C. Mirarchi


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CRONACHE

Carmine Gallippi: dare priorità alla organizzazione della stagione estiva

Semplice cerimonia alla presenza dei dipendenti e dell’uscente Antonio Argirò

Si è insediato l’assessore alla Cultura Armignacca di Carmela Mirarchi CATANZARO - Scambio di consegne, ieri mattina, tra l’ex assessore alla Cultura Antonio Argirò e il nuovo, Nicola Armignacca. Nei locali degli uffici che si trovano in un’ala del Complesso Monumentale San Giovanni, in un clima di cordialità, si è svolta una semplice cerimonia, partecipata anche da alcuni dipendenti. «Non si tratta di un momento formale - ha spiegato Armignacca ma ho voluto avere questo incontro con il mio predecessore perché c’è con lui un rapporto di stima, avendo condiviso, seppur da postazioni differenti, una lunga esperienza in Consiglio Comunale e avendo apprezzato la sua azione di amministratore con il precedente esecutivo» L’assessore si è detto onorato di aver ricevuto questa delega da parte del sindaco Traversa perché «attraverso la Cultura - ha spiegato può cominciare il riscatto della città». Oltre al suo immediato predecessore, Armignacca ha rivolto un pensiero a Wanda Ferro, "collega e amica", «per aver tracciato a Catanzaro un percorso nuovo e vincente nell’ambito delle politiche culturali». Ha fatto poi un plauso

Armignacca ha rivolto un pensiero a Wanda Ferro, "collega e amica", «per aver tracciato a Catanzaro un percorso nuovo e vincente nell’ambito delle politiche culturali» al personale dell’assessorato «che, nonostante il numero esiguo, riesce a portare a termine con successo i compiti che gli sono assegnati».L’assessore ha affermato che riserverà grande attenzione alla Biblioteca, negli anni «importante fucina di manifestazione culturali». Già tardi per poter organizzare al meglio la prossima stagione estiva, Armignacca ha comunque sostenuto che si farà di tutto per mettere in piedi una serie di iniziative e di manifestazioni quanto più possibile attrattive. E per quanto riguarda più complessivamente la sua azione alla guida dell’assessorato, in attesa di

un bilancio non solo tecnico come quello che sarà approvato dal Consiglio Comunale il prossimo 24 giugno, ha sostenuto di attenersi al programma del sindaco Traversa per la realizzazione di "Catanzaro città della cultura". La prima idea è quella di realizzare uno spazio espositivo, un museo civico, che raccolga le testimonianze della storia del capoluogo. «Qui - ha spiegato - dovremo esporre anche gli importanti reperti trovati di recente nella valle del Corace e ora ospitati a Lamezia Terme. Mi farò subito carico con la Sovrintendenza per riportarli in città». Da parte sua, l’ex assessore e consigliere comunale Antonio Argirò ha formulato gli auguri di buon lavoro ad Armignacca, riconoscendo al suo successore le giuste doti e competenze per amministrare al meglio il settore. Ha quindi ringraziato tutti i dipendenti e i collaboratori per il lavoro svolto assieme nel corso della passata consiliatura. Questi ultimi, rappresentati dal funzionario Franco Megna, hanno consegnato ad Argirò una targa, «un segno di ringraziamento per i progetti condivisi e i traguardi raggiunti».

Cemento depotenziato, il 29 l’udienza CATANZARO - Si concluderà il 29 giugno l’udienza preliminare a carico di nove persone coinvolte nell’inchiesta sul presunto utilizzo di cemento depotenziato nella realizzazione dei piloni che fanno passare la linea ferroviaria Settingiano-Catanzaro Lido sul fiume Corace. Dopo che il pubblico ministero ha ribadito in aula la sua richiesta di mandare tutti sotto processo, la parola è passata ai difensori degli imputati, alcuni dei quali oggi hanno tenuto le proprie arringhe. Due persone, i fratelli Eugenio Sgromo, 40anni, e Sebastiano Sgromo, 43 anni, di Curinga, sono state già ammesse al giudizio abbreviato che si terrà pure il 29 giugno. Nell’ambito dell’inchiesta sono contestati i reati di frode nelle pubbliche

forniture aggravata, truffa aggravata, ed attentato alla sicurezza dei trasporti aggravato. Gli accusati sono imprenditori e direttori dei lavori che si sono occupati della realizzazione dell’opera finita al centro delle indagini. Le persone inizialmente indagate erano tredici, ma per due di loro il pm ha chiesto l’archiviazione. All’inizio dello scorso novembre, sempre nell’ambito della medesima inchiesta, gli inquirenti hanno disposto il sequestro del tratto della linea ferroviaria incriminato, perchè le Ferrovie dello Stato - parte offesa nel procedimento potessero eseguire i lavori necessari. C. Mirarchi

CATANZARO - «Si lavori subito per dare vita ad una grande stagione estiva per il capoluogo. Questo l’appello che rivolgo al Sindaco e alla sua Giunta, affinché si utilizzino gli strumenti e le risorse necessarie per programmare, pur se con poco tempo, eventi possibilmente rilevanti è incisivi sul fronte turistico culturale». E’ qaunto scrive in una nota il candidato al Consigliocomunale, Carmine Gallippi. «L’esigenza di imprimeredasubito una svolta nel modo di agire dell’ente comunale e proporsi come "nuovo" alla cittadinanza, oltre che ai pochi turisti che affluiscono nel nostro comune, è presupposto necessario per sostenere la trasformazione culturale di una città che ha avuto in questi anni pochi eventi, di cui uno solo grande risonanza (non proprio nella stagione estiva) - continua -. La programmazione deve comunque tenere conto principalmente delle peculiarità del territorio, quindi l’invito è quello di progettare maggiori avvenimenti estivi nell’area a mare della città, differenziando l’offerta da quella del centro storico, e soprattutto tentando di evitare il più possibile scopiazzature che finiscono con il limitare l’interesse della cittadinanza. Traversa inizi con un piccolo sacrificio, che con la sua sapienza di amministratore sarà certamente il meno oneroso possibile per le casse dell’ente pubblico, dando vita ad una task force che si occupi degli eventi e della promozione degli stessi a livello locale e non solo. Offra la possibilità ai catanzaresi di godere del proprio territorio - conclude - e soprattutto di giovare delle bellezze, e delle proposte artistico - culturali, che lo stesso saprà offrire, senza tralasciare la possibilità di un avvicinamento dei privati alla cultura affinché la stessa divenga scommessa per una vera ripresa economica». Anna Bolle

Coisp: «Pulizie non garantite in Questura» CATANZARO - «L’ultima vergogna perpetrata alle spalle dei Poliziotti italiani si è consumata. Dopo i tagli alle risorse economiche, ai beni di consumo necessari come la benzina ecco che arriva, in barba a tutte le leggi sulla sicurezza nei luoghi di lavoro l’ulteriore mannaia, nelle Questure, come in quella di Catanzaro, le pulizie non saranno più garantite». Lo annuncia la Segreteria Provinciale catanzarese del Coisp - il Sindacato Indipendente di Polizia -, questo in applicazione di una circolare del Ministero dell’Interno, che ha ridotto pesantemente i turni di pulizia negli Uffici di Polizia. «Una recente disposizione ministeriale dice il Coisp di Catanzaro - prevede che

"spazzatura e lavaggio delle camere di sicurezza, ufficio volanti, uffici denunce, androne ingresso principale e ufficio stranieri" vengono fatte solo quattro giorni a settimana anziché dal lunedì al sabato; "pulizia e disinfezione dei servizi igienici" tre giorni a settimana anziché dal lunedì al venerdì. Questi sono alcuni degli esempi che sono adottati da qualche mese anche nella Questura di Catanzaro, poiché le circolari più o meno si equivalgono per tutte le Questure. Non è certo colpa dei singoli dirigenti o dal vertice della Questura, - specifica il Coisp catanzarese - è una decisione calata dall’alto».


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CRONACHE Gizzeria, sequestrato il depuratore: liquami scaricati nel torrente GIZZERIA - A Gizzeria nei giorni scorsi è stato sequestrato il depuratore , i liquami vennvano scaricati nel torrente. Oltre a sequestrare l’impianto i carabinieri hanno denunciato il sindaco e il dirigente dell’ufficio tecnico del comune catanzarese. Il depuratore di Gizzeria, in provincia di Catanzaro è stato posto

sotto sequestro dai carabinieri del Noe comando provinciale di Catanzaro, insieme ai loro colleghi della Compagnia di Lamezia Terme. Il depuratore è stato posto sotto sequestro al termine di un controllo dal quale è emerso che l’impianto nel quale confluivano alcuni scarichi fognari era fermo da

tempo. I liquami scaricavano in un torrente. Oltre a sequestrare l’impianti i carabinieri ha denunciato il sindaco e il dirigente dell’ufficio tecnico del comune di Gizzeria.

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Fondamentale sarà l’impatto occupazionale dell’avvio di questa struttura

«Centro Protesi di Lamezia si candida a luogo d’eccellenza» di Carmela Mirarchi LAMEZIA TERME - «Continuerò a seguire con grande attenzione il percorso che porterà all’apertura del Centro Protesi di Vigoroso di Budrio. Ringrazio, al tempo stesso, il Governatore Scopelliti per la sensibilità dimostrata e per aver rilanciato, nella sua lettera indirizzata al presidente dell’Inail Fabio Marco Sartori, l’importanza di questa struttura che si candida ad essere, a tutti gli effetti, luogo d’eccellenza dell’intero Mediterraneo per la realizzazione di protesi». E’ quanto afferma il presidente del Consiglio regionale, Francesco Talarico, che aggiunge: «Inoltre, aspetto di non poco conto, è l’impatto occupazionale che l’avvio di questa struttura, che attendiamo da tempo e della quale abbiamo seguito il lungo iter dei lavori, avrebbe non solo sul territorio calabrese, ma sul Mezzogiorno. Basti considerare che i sessanta posti letto, sale e palestre per la riabilitazione, porterebbero ad una forte richiesta di lavoro, con la previsione, una volta a regime, di oltre 140 addetti impegnati ad

arricchire, con la loro professionalità e passione, l’offerta sanitaria calabrese. In questo contesto - conclude Talarico - considero quanto mai opportuno l’incontro, auspicato dallo stesso Scopelliti, tra i vertici dell’Inail e quelli della Regione Calabria per mettere a punto un piano operativo e condiviso di breve termine. L’obiettivo è creare, nella nostra terra, un Centro di alta specializzazione e di at-

trazione e che serva anche, e soprattutto, ad invertire dal Nord al Sud i flussi migratori nel settore sanitario che tanto pesano sulle casse regionali. L’auspicio è che questa ultima e decisiva fase che ci vede impegnati in prima persona come Istituzione regionale sia condotta con la massima sensibilità e celerità. Significherebbe centrare un traguardo importante e dare una risposta di alta qualità alla sanità calabrese».

LAMEZIA TERME - «Ce l’abbiamo fatta...nonostante tutto! Lo straordinario risultato di questa tornata referendaria pone al centro della scena non più gli apparati burocratizzati della politica ma l’immenso popolo dei comitati che, comune per comune, quartiere per quartiere, hanno fatto valere le ragioni del Si» si legge in una nota del Comitato Acqua pubblica di Lamezia. «Contro ogni deriva politicista, il segnale è stato chiaro: le cittadine ed i cittadini italiani vogliono che l’acqua resti un bene pubblico ed un diritto umano universale ed inalienabile; nessun profitto sul bene comune acqua! Ce l’abbiamo fatta! Nonostante la solititudine che ha accompagnato le centinaia di migliaia di militanti dei comitati locali. Da soli contro la lobby trasversale centrodestra-centrosinistra abbiamo raccolto oltre 1400000 firme e da soli abbiamo condotto una campagna che, in un anno, ha portato al voto 27 milioni di cittadini italiani. Ce l’abbiamo fatto - continua - nonostante l’oscuramento mediatico nazionale e locale, nonostante una destra che invitava ad andare a mare ed una certa sinistra che ha ostacolato il percorso referendario fin dai suoi primi passi, salvo poi tentare di porre le consuete bandierine quando - oramai troppo tardi - intuiva che la probabile vittoria referendaria potesse servire politicamente per una ulteriore spallata al governo Berlusconi. Ha vinto invece il popolo dell’acqua, del no al nucleare e della giustizia giusta. Hanno vinto le cittadine ed i cittadini italiani; hanno vinto i comitati popolari autogestiti dal basso che dal 2007 - anno della presentazione della legge di iniziativa popolare sull’acqua - hanno percorso in lungo ed in largo lo Stivale per ribellarsi allo strapotere delle multinazionali dell’acqua e dell’energia, all’arroganza dei poteri pubblici locali (Comuni e Regioni) che, fiancheggiando la finanza ed il capitale, hanno fatto gravare sulle spalle dei propri cittadini e dei lavoratori tutti gli ingenti profitti delle multinazionali. Ora basta. Bisogna cambiare rotta!Ci preoccupano le affermazioni trasversali che in questi giorni circolano nelle tv e sui giornali, sulla proposta di legge del Pd e sull’asse trasversale destra-sinistra (vedi proposta Bassanini) per aggirare il volere popolare. In parlamento esiste già una proposta di legge sull’acqua consegnata all’allora governo Prodi assieme a 400 mila firme: quella è l’unica proposta valida e coerente rispetto al recente mandato popolare». Anna Bolle

Incontro con la cooperativa Ciarapanì LAMEZIA TERME - Gli assessori comunali ai Lavori Pubblici, Franco Amendola, e al Bilancio,Aldo Ferrise, hanno incontrato ieri mattina i lavoratori della cooperativa Ciarapanì che erano andati a manifestare davanti la sede del Comune a seguito del mancato pagamento da parte della Lamezia Multiservizi delle competenze loro dovuteda alcuni mesi. Gli assessori hanno informato i lavoratori che il Comune ha effettuato il pagamento, nei giorni scorsi, di ben due mandati per un totale di 425 mila euro a saldo delle ultime fatture inviate dalla Multiservizi. Gli assessori, inoltre, contattati i vertici aziendali, hanno avuto garanzie, e lo hanno comunicato ai

Referendum, la soddisfazione del Comitato Acqua pubblica lametino

Lettera del sindaco per l’emergenza rifiuti

lavoratori, che già oggi la LameziaMultiservizi si impegnerà a pagare alla cooperativa almeno l’equivalente di due mensilità.Amendolae Ferriseinfinehanno colto l’occasione per spiegare la differenza di funzioni, compiti e modalità operative del Comune e della società Multiservizi che opera sull’intero comprensorio e vanta crediti da molti degli altri comuni serviti mente il nostro è sostanzialmente in linea con i pagamenti dovuti.

LAMEZIA TERME - Il sindaco di Lamezia Terme Gianni Speranza e l’assessore all’Ambiente Pietro De Sensi hanno inviato una lettera urgente all’Ufficio del Commissario delegato per l’emergenza rifiuti in Calabria e al direttore generale dell’Assessorato all’Ambiente della Regione, chiedendo un incontro urgente per discutere dei problemi connessi al conferimento dei rifiuti della raccolta differenziata.

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CRONACHE LAMEZIA TERME - Anche quest’annoriparte"Diversamente a... mare", il progetto del Comune di Lamezia Terme di sostegno e accompagnamento a disabili ed anziani per la fruibilità di spiagge e mare. L’Amministrazione comunale ha reso noto sul sito internet, l’avviso pubblico per la partecipazione al progetto finalizzato ad assicurare il superamento di impedimenti a persone diversamente abili e a tutti coloro che hanno difficoltà motorie, predisponendo l’accessibilità e l’assistenza in spiaggia e favorendo lo

Riparte "Diversamente a... mare", dedicato a disabili ed anziani sviluppo del "turismo accessibile". Il servizio sarà portato avanti dai volontari delle cooperative sociali presenti sul territorio che svolgeranno servizio di accoglienza e accompagnamento in spiaggia e in acqua con l’ausilio di carrozzine speciali (capaci di arrivare fin dentro il mare) grazie ad operatori specializzati che presteranno

servizio su 3 postazioni allestite sul litorale lametino nelle località Marinella, Ginepri e Cafarone dalle 9 alle 19, tutti i giorni nei mesi di luglio e agosto. I volontari, inoltre, saranno impegnati anche in iniziative di sensibilizzazionesulletematicheambientalie la valorizzazione del territorio, anche con laboratori sul riuso di

materiali riciclabili. La scadenza di presentazione delle domande, per le cooperative presenti sul territorio lametino interessate a partecipare, è fissata per le ore 12 del 20 giugno. «Da sempre - ha commentato Speranza - l’Amministrazione è impegnata nell’abbattimento di tutte le barriere. Questo è un progetto che viene portato

avanti con successo già da due anni in modo da consentire una completa fruibilità delle spiagge anche alle persone diversamente abili. Nella scorsa stagione estiva sono stati realizzati complessivamente 1831 accompagnamenti di cui 1439 per anziani e 392 per disabili. Questi dati sono molto significativi perché ci parlano di persone che, grazie al nostro progetto, hanno potuto vivere serenamente un periodo di riposo al mare insieme ad altri». Rosa Voci

L’articolo è stato pubblicato su mensile "Il Sud - Il Mezzogiorno al centro"

La primavera di Lamezia, i protagonisti della città sociale di Carmela Mirarchi LAMEZIA TERME - E’ stato pubblicato nell’ultimo numero del mensile di economia, politica e cultura "Il Sud - Il Mezzogiorno al centro" un articolo su Lamezia Terme dal titolo "La primavera di Lamezia". Si tratta di un approfondimento, firmato da Novella Spanò, su diversi aspetti della città. Secondo l’articolo, quello che sta spirando a Lamezia è un vento fresco di primavera, un vento di rinascita che ha scombinato i meccanismi che prima aleggiavano nella città della Piana. Da qui la giornalista approfondiscelaconoscenzadeiprotagonisti e delle associazioni che operano nella "città del sociale", come lei stessa definisce Lamezia Terme: da don Giacomo Panizza, fondatore della comunità Progetto Sud, passando per le donne della cooperativa sociale Le Agricole e della comunità l’Erbaio, strappate ad una vita di soprusi e l’associazione Mago Merlino che sostiene proprio le donne in difficoltà e ancora, lo Sprar che accoglie chi richiede asilo e i rifugiati politici, fino ad Armando Caputo,

presidente dell’associazione antiracket Ala. A corredo dell’articolo, un’intervista della Spanò al sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza, dal titolo "La Speranza della rinascita". Nell’intervista il sindaco ripercorre le tappe che hanno segnato "l’inizio di una nuova era", a cominciare dal processo Mangiardi, per poi passare a tutte le direttive avviate dall’Amministrazione comunale per combattere la criminalità organizzata, come la delibera di contrasto alle infiltrazioni mafiose negli appalti e nei contratti pubblici di competenza del Comune, e ai procedimenti portati avanti per far crescere la città, come il Patto per lo sviluppo. «Vedo giorno per giorno che le cose cambiano - risponde "il sindaco della rinascita" alla domanda se Lamezia stia davvero cambiando - le persone stanno cambiando, soprattutto i giovani. Questa città non si è rassegnata. Vuole cambiare. Però con tanti disoccupati, tanta povertà, non è facile cambiare. Con tanti problemi irrisolti, giovani disoccupati che non hanno prospettive, la città vorrebbe essere aiutata dalla

Regione, dal Governo a potere costruire il suo futuro, il suo destino». Tra le soddisfazioni provate, Speranza elenca per prima la visita del Presidente della Repubblica, Napolitano per poi ricordare il giorno in tribunale in cui, costituitosi il Comune parte civile, Rocco Mangiardi indicò senza esitazioni il mandante delle estorsioni che da tempo subiva. L’intervista si conclude con la domanda su cosa sogna un sindaco. «Sogno che il prossimo sindaco sia molto più giovane di me, che non debba avere la tutela, che non debba subire intimidazioni e che possa portare al governo una generazione di giovani veri, di cuore e di mente oltre che di età. E poi sogno che in questa città le donne possano avere un ruolo maggiore. Secondo me le donne giovani possono contrassegnare molto il futuro di questa città, anche le straniere. Sarebbe un futuro molto bello». L’articolo è stato pubblicato nell’ultimo numero del mensile di economia, politica e cultura "Il Sud - Il Mezzogiorno al centro".

Idv: ridare dignità alla sanità lametina, sosteniamo il Comitato LAMEZIA TERME - «La sanità lametina continua ad essere al centro del dibattito politico e delle preoccupazioni di migliaia di cittadini. Per le prenotazioni di una visita siamo ormai a tempi incredibili: otto nove mesi,un anno». E’ quanto denunciano Giuseppe Gigliotti e Felice Lentidoro dell’Idv. «Alcuni reparti come le malattie mentali, sembrano accampamenti. Le figure dei primari sono inesistenti e nonostante le tante parole non si intravvedono soluzioni imminenti. Il pronto soccorso non funziona bene perché andrebbe ristrutturato e riorganizzato. La sanità lametina - continua - sta morendo e si ha la sfacciataggine di inaugurare per nuovi ,reparti che sono stati solo imbiancati. Quello che sorprende è che alcuni politici lametini pur di difendere Scopelliti Talarico e Magno,che si erano impegnati a ripristinare l’asl n 6 di Lamezia e che invece si sono adoperati nello sport di chiudere reparti e di sbilanciare i fondi sanitari a totale vantaggio di Catanzaro. Non c’è l’ombra di un minimo di organizzazione della medicina territoriale e l’aspetto più grave è che il commissario "liquidatore" in questa opera di razionalizzazione che tradotta in termini comprensibili equivale a tagli e ad un’opera graduale di smantellamento,ha determinato sfiducia nei cittadini utenti,fino a tal punto che anche per interventi di routine si preferisce andare altrove,con un crescendo dell’emigrazione sanitaria. Italia dei Valori dice basta a tutto questo e dà pieno sostegno al comitato per la salvaguardia della sanità lametina e mobilita tutto il Partito, per ridare dignità e prestigio ai cittadini di Lamezia» conclude la nota di Italia dei Valori. Anna Bolle

Politiche giovanili, l’assessore alle Politiche sociali al secondo seminario di Torino LAMEZIA TERME - L’assessore alle Politiche giovanili Rosario Piccioni, parteciperà oggi a Torino al II° Seminario residenziale di approfondimento e studio per Amministratori locali impegnati nell’ambito delle Politiche giovanili, promosso da Albachiara, il percorso nazionale su cittadinanza e partecipazione ideato dal Gruppo Abele di Torino e dalla Provincia di Pistoia in collaborazione con Avviso Pubblico (Enti locali e regioni per la formazione civile contro le mafie) e sostenuto da altre significative realtà che operano a livello locale e nazionale. Il seminario rientra nel progetto del Ministro per la Gioventù "Albachiara.

Giovani in viaggio per una società responsabile". In questo secondo seminario si intende approfondire, in particolare, il tema della partecipazione come esercizio concreto della cittadinanza nei contesti di vita delle persone, in un’ottica di sviluppo locale. L’idea è quella di mettere i giovani in posizione più centrale, di generare conoscenze e competenze che gli permettano di essere veri interlocutori nei processi di sviluppo - sociali, culturali ed economici - che riguardano il loro territorio. Questo significa legare le politiche giovanili alle politiche di sviluppo che interessano complessivamente i contesti locali, e legarle agli strumenti che si met-

tono in atto in termini di strategie generali. Si intende inoltre riflettere su come queste politiche possano essere generatrici di attivazione e sviluppo di processi di cambiamento solidali a livello locale e nazionale e sull’azione che può svolgere la rete nazionale di Albachiara - a partire dall’esperienza maturata in questi anni - in termini di proposta e sostegno delle amministrazioni che intendono operare in questa direzione. «E’ un appuntamento importante - ha detto l’assessore Piccioni - anche per la nostra amministrazione che ha scommesso e vuole continuare a scommettere sulle giovani energie del territorio e sulla loro partecipazione, essenziale per

generare un cambiamento della città che ha bisogno di nuovi volti promotori di sviluppo sociale e culturale. Tre esempi significativi e segnali di cambiamento sono stati il coinvolgimento di 50 giovani nel viaggio ad Auschwitz con il treno della Memoria; Biennale Democrazia e la partecipazione a Torino di giovani in rappresentanza della città e le borse di studio dell’Urban Center a favore dei giovani laureati».

rc


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il Domani

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CRONACHE CAMERA DI COMMERCIO Meeting con buyers e opinion leader provenienti da molti Paesi

Incontro per potenziare i rapporti commerciali in tutto il mondo di Carmela Mirarchi COSENZA - La Camera di Commercio di Cosenza, presieduta da Giuseppe Gaglioti, ha organizzato un incontro conviviale con buyers e opinion leader provenienti dagli Stati Uniti, Svezia, Lussemburgo, Belgio e Germania che si terrà il oggi alle ore 20,30 presso l’Hotel Palazzo del Capo di Bonifati. L’incontro - si legge in una nota stampa ufficiale - rientra nelle azioni del progetto di sistema camerale Siaft Tourism che prevede oltre che l’incoming con le strutture ricettive che hanno aderito allo stesso, anche il tour nel territorio della provincia di Cosenza. Sarà un’occasione di confronto, d’analisi e di dibattito tra operatori del turismo quali redattori e giornalisti delle maggiori testate del settore dei cinque Paesi. L’obiettivo del progetto attiene al potenziamento dello sviluppo dei rapporti commerciali con Usa, Germania, Svezia, Belgio e Lussemburgo . La Camera di Commercio di Cosenza e l’Azienda Speciale Promocosenza sul programma promozionale 2011 per l’internazionalizzazione ha realizzato nei pochi mesi dall’inizio dell’anno manifestazioni internazionali come il Sirhà di Lione, l’Agrosud di Napoli, il

L’incontro rientra nelle azioni del progetto di sistema camerale Siaft Tourism che prevede oltre che all’incoming nelle strutture ricettive anche il tour nel territorio della provincia di Cosenza

Vinitaly - Agrifood - Sol di Verona, un progetto di incoming del sistema camerale "Med in Med 2 con il Marocco, Tunisia e Turchia. Ultimamente si è conclusa la seconda fase delprogramma di promozione rivolto al mercato canadese consistente in un piano di azioni integrate di penetrazione dei canali distributivi dello stesso Paese. Contestualmente proseguono le iniziative programmate all’interno del Progetto Siaft Giuseppe gaglioti, presidente della Camera di Commercio di Cosenza 2011 - Seconda Edizione. Un’altra iniziativa d’internazionalizzazione, supportata da Unioncamere, che ne ha consentito la realizzazione attraverso l’utilizzo del Fondo Perequativo 2007. A seguito del successo ottenuto nella prima edizione del Progetto Siaft (Southern Italy Agri Food Tourism la seconda edizione ha allargato il suo raggio d’azione ad altri teritori del Sud Italia coinvolgendo sei Camere: Matera (capofila), Cosenza, Crotone, Fog-

La Camera di Commercio di Cosenza

gia, Potenza e Reggio Calabria. «E’ indispensabile - sostiene il Presidente Giuseppe Gaglioti - affinchè le nostre aziende possano puntare per emergere rispetto alle concorrenti estere, che i consumatori conoscano e siano più informati delle procedure di produzione, delle certificazioni, delle caratteristiche che legano il prodotto al territorio, alla storia, alla tradizione, perché sono questi gli elementi che costituiscono il valore aggiunto delle stesse. Il nostro territorio nel percorso Siaft sarà rappresentato da 33 aziende che hanno aderito all’iniziativa attraverso la pubblicazione del bando sul sito camerale». Le aziende del settore Wine sono: Azienda Agricola De Caro Francesco, Cantine Gallicchio, Cantine Spadafora srl, Colacino Wines Poderi Marini, Serracavallo Azienda Agricola, Tenuta Terre Nobili di Lidia Matera. Le aziende del settore Oil sono: Azienda Agricola "Parco del Principe" di Gabriella Gallucci, Joe&Co. S.r.l., Frantolio Acri di Ac Giovanni, Oleificio Sagario, "La Molazza" di Edmondo Minisci. Le aziende del settore Food sono: Acquapurasrl, Alpa sas. di Gualtieri M.C. & C., Artibel s.n.c. di Arlia Francesco & C., Barrese s.r.l. c1929, Bioagrumi Solefrutta, Dolci Pensieri di Calabria, Fratelli Marano, Madeo Filiera Agroalimentare, NEAgri-Cal s.a.s. di Filippelli Marialaura, Loredana &C., Paradiso dei Golosi s.r.l., Pasta Forte, Pastangotti s.a.s., Pastificio Artigianale "Le Specialità del Conte s.a.s." di Conte Andrea & C.; Le aziende del settore Tourism sono: Agriturismo Agri-Club di Armentano William, Agriturismo La Piantata, Associazione Pollino Turismo, Astro Sud Incoming Calabria e Mare Italia, Destinazione Mediterraneo To, Le Vie delldPie Crlaa lsa.bar.sia. "Servizi al Turismo, Palazzo del Capo Hotel Centro Convegni, Sateca spa, Alberghi e Tern.

Forestali al lavoro per quattro mesi nella città Bruzia COSENZA - I 200 operai forestali che per i prossimi 4 mesi presteranno servizio sul territorio cittadino ad un costo quasi pari allo zero per le casse comunali, sono stati accolti personalmente ieri mattina alle 7e30, all’avvio della loro nuova attività, dal sindaco Mario Occhiuto. Il Sindaco si è recato in piazza dei Valdesi, precisamente alla confluenza dei fiumi Crati e Busento, portando gli auguri di buon lavoro a coloro che per i prossimi 120 giorni si adopereranno per rendere più decorosa la città. «Sono sicuro che l’apporto di tutti voi - ha detto il Sindaco Occhiuto ai forestali -contribuirà senz’altro a realizzare quella città più ecologica, più bella e più rispettosa dell’ambiente che abbiamo in mente. Questa sinergia interistituzionale che abbiamo messo in campo si tradurrà certamente in fruttuosi risultati che, tra non molto, sarà possibile verificare osservando il territorio urbano». La presenza in città dei 200 operai forestali rientra nel Protocollo d’intesa firmato tra Palazzo dei Bruzi e l’Afor. Tra gli interventi di manutenzione previsti, oltre alla pulizia dell’alveo dei fiumi, rientrano quelli a colle Triglio, colle Mussano e colle Guarassano dove, in particolare, si provvederà al ripristino dell’impianto di irrigazione della Villa Vecchia con il recupero del manto erboso. Contestualmente a quello con l’Afor, il Comune di Cosenza ha firmato un Protocollo d’intesa con le Ferrovie della Calabria per quanto riguarda il trasporto giornaliero degli operai forestali da San Giovanni in Fiore. r.c.

Rossano diventa più pulita: azione congiunta Ecoross e Assessorato ROSSANO - Dalle contrade al litorale, al centro storico, dopo la bonifica della parte bassa della città alta, avviata all’indomani dell’insediamento del Sindaco Antoniotti, l’Assessorato comunale all’Ambiente, diretto dal comandante Giuseppe Sifonetti, in sinergia con la Ecoross Spa, sta rimettendo a nuovo le isole ecologiche e le aree verdi e di raccolta. Un’azione capillare e diffusa che non sta risparmiando energie e forze degli addetti ai lavori. Rossano si appresta ad aprire la stagione estiva all’insegna del decoro. Ovunque! Contrade Fossa, gammicella, Pantano, Martucci, Pirro Malena, Seggio, Valano e Valanello, ma anche via G.Rizzo nel centro storico. Sono, queste, le diverse zone del territorio comunale inte-

ressate, in questi giorni, dalla radicale opera di bonifica delle aree destinate alla raccolta degli Rsu, diventate, negli ultimi mesi, ricettacolo di immondizia di qualsiasi genere, anche pericolosa. Da vecchi elettrodomestici ai scarti dell’agricoltura, per finire alle carcasse d’auto. Il tutto nel giro di pochi giorni e grazie al lavoro della squadra di operai della Ecoross, in strettissima collaborazione con gli uffici comunali e con l’Assessore Sifonettiil quale lascia trapelare soddisfazione per come stanno procedendo gli interventi. «Si tratta - dichiara Sifonetti di un’azione programmata e che sta riguardando, così come era ed è nelle intenzioni dell’Esecutivo, tutte le aree cittadine, nessuna esclusa. Ci stiamo attenendo, scrupolo-

samente, ad un calendario di interventi mirati, senza priorità casuali o con bonifiche a macchia di leopardo. Abbiamo iniziato dalla zona marina - ha proseguito - perché siamo ormai alle porte dell’estate. Con analogo impegno continueremo verso tutte le zone interne cittadine, campagne e centro storico. Stiamo insistendo - conclude Sifonetti - nell’utile azione di prevenzione, ricercando la massima collaborazione dei cittadini e dei proprietari dei fondi, nella consapevolezza, tuttavia, che oltre un certo punto di sopportazione, diventa inevitabile ed anzi doverosa l’azione di repressione, a tutela della salute, del decoro e della sicurezza di tutti». In contrada Fossa è stata ripulita dall’erba infestante e dagli ingom-

branti. Sono stati, inoltre, installati nuovi cassonetti verdi (indifferenziata) e l’isola ecologica. - In contrada Gammicella è stata bonificata l’area di raccolta; ripulito il marciapiede circostante e rasa l’erba infestante; sostituiti e potenziati i cassonetti. In contrada Pantano Martucci sono state rimosse le carcasse degli elettrodomestici ed i vecchi cassonetti dell’indifferenziata bruciati; tolti i rifiuti solidi ingombranti e pericolosi. In contrada Pirro Malena, sono state eseguite operazioni di pulizia del verde attorno all’area ecologica, spostati i cassonetti dapprima allocati a ridosso della spiaggia a monte della strada, rimossi dalla spiaggia i rifiuti ingombranti. r.c.


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CRONACHE Si tratta di: Giuseppe Giudiceandrea (Sel), Giuseppe Aieta (Ps) e Mario Caligiuri (Idv)

La nuova Giunta provinciale nominati altri tre assessori di Carmela Mirarchi COSENZA - Il presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, ha presentato ieri nella sede dell’Ente la nuova giunta provinciale. L’esecutivo è stato integrato e completato da Oliverio che martedì sera ha proceduto alla nomina di tre nuovi assessori: i consiglieri provinciali Giuseppe Giudiceandrea (Sel), Giuseppe Aieta (Partito socialista) e Mario Caligiuri (Idv). «Il coinvolgimento dell’IdV nella compagine di governo della Provincia di Cosenza è motivo di grande soddisfazione per me e per l’intero Partito, che da oggi è più forte non solo nella provincia di Cosenza, ma nell’intera Calabria, dove sono in molti a guardarci con attenzione e interesse. A nostro neo assessore provinciale Mario Caligiuri formulo i migliori auguri convinto come sono che con la sua esperienza e la sua lealtà saprà bene interpretare l’azione politica di Italia dei Valori in seno alla giunta guidata dal Presidente Oliverio, al quale va dato atto di avere appieno saputo interpretare il sentimento di unità e coesione che oggi più che mai deve caratterizzare il centrosinistra. Auspico che anche altri autorevoli esponenti istituzionali del centrosinistra, che hanno goduto del nostro

leale e determinante contributo, sappiano interpretare in analogo modo il senso della coalizione e della costruzione di un percorso politico-istituzionale che deve essere sempre più forte e credibile» ha dichiarato Maurizio Feraudo, segretario regionale dell’Idv Calabria. Alla soddisfazione di Feraudo, si aggiunge anche quella del Segretario Proviciale di Cosenza, Emilio De Bartolo che dice: «Mario Caligiuri è un dirigente di primo piano del nostro Partito e punto di riferimento costante sul territorio e dentro Italia dei Valori. La nomina di Caligiuri e il contestuale ingresso in consiglio di Franco Dodaro,sono un ulteriore e importante tassello che testimonia la crescita costante del nostro Partito. L’ingresso nella Giunta provinciale testimonia anche il lavoro certosino fatto dal gruppo dirigente del Partito,che con spirito di correttezza,lealtà e unità e senza tentazioni correntizie,ha consentito ad Italia dei Valori di essere degnamente e prestigiosamente rappresentata nel Governo dell’ente provinciale. Anche grazie ad

Italia dei Valori, si rafforza adesso la prospettiva di un centro sinistra unito,coeso e forte che, a partire dall’Ente provincia,ci auguriamo dovrà diventare patrimonio comune a tutte le altre Amministrazioni territoriali».

«Il coinvolgimento dell’Idv nella compagine di governo della Provincia di Cosenza è motivo di grande soddisfazione per me e per l’intero Partito, che da oggi è più forte nell’intera Calabria»

«Auspico che anche altri autorevoli esponenti istituzionali del centrosinistra, che hanno goduto del nostro leale e determinante contributo, sappiano interpretare in analogo modo il senso della coalizione»

COSENZA - A distanza di cinque anni e cinque mesi dall’inizio del processo non è emersa «nessuna prova che dimostri le accuse». A sostenerlo è stato Padre Fedele Bisceglia, l’ex frate accusato di violenza sessuale ai danni di una suora insieme al suo segretario, Antonio Gaudio. Padre Fedele stamane, nel corso del processo in corso a porte chiuse dinanzi ai giudici del tribunale di Cosenza, ha fatto dichiarazioni spontanee durante le quali ha sostenuto che «esiste un complotto contro di me. Hanno cercato di colpirmi in tutti i modi ma in questo processo, però, non è emersa nessuna prova che dimostri le accuse». Per l’ennesima volta l’ex frate ha ribadito che «non ho mai commesso i reati dei quali vengo accusato. Non ho mai abusato della suora. Contro la mia persona, invece, è stato ordito un complotto preparato in modo minuzioso». Subito dopo le dichiarazioni spontanee l’udienza è proseguita con la deposizione di Gioacchino Calapai, il perito d’ufficio nominato dai giudici del tribunale. Calapai ha illustrato gli effetti di un farmaco per la cura dell’insonnia. La suora, nelle sue dichiarazioni, ha sostenuto che Padre Fedele le dava il farmaco in modo da produrle una forma di amnesia. Durante gli effetti del farmaco, sostiene l’accusa, sarebbero avvenute le violenze sessuali. Oggi pomeriggio, a Cosenza, Padre Fedele terrà una conferenza stampa durante la quale leggerà una lettera.

r.c.

La Cisl di Cosenza a Roma il 18 giugno COSENZA - Una riforma fiscale che oltre a garantire più equità, servirà al Paese, anche per risollevarsi economicamente. Partendo da questa premessa, il segretario provinciale della Cisl Tonino Russo, ha avviato la relazione nella riunione dei quadri dirigenziali del sindacato in vista della manifestazione che si terrà nella Capitale sabato prossimo, 18 giugno. Gli organizzatori hanno previsto la partenza, nella giornata di venerdì, di un nutrito numero di iscritti con quattro autobus in partenza da altrettanti punti nevralgici della provincia: Cosenza, Sila, Ionio e Tirreno. Una grande manifestazione, a cui la Cisl di Cosenza non farà mancare il proprio apporto insieme ai colleghi della Unione italiana

Padre Fedele: dopo 5 anni non è emersa nessuna prova

Incontro sui farmaci equivalenti

lavoratori. «Il Governo - ha dichiarato Russo - deve aprire un sollecito confronto per la definizione della delega per una riforma organica ma con tempi e priorità di intervento, iniziando dai redditi più bassi di lavoratori e pensionati e da un più incisivo sostegno sociale alla famiglia, agli anziani, agli incapienti, a tutti i soggetti socialmente deboli, il tutto correlato ovviamente al reperimento delle necessarie risorse. Il nostro sindacato, - ha continuato il segretario generale - rimane impegnato a proseguire l’ azione svolta in questi anni attraverso una continua negoziazione con il governo, con le regioni e le rappresentanze datoriali». rc

COSENZA- Domani a Cosenza, alle 16, presso il Quarto centro diurno per anziani, in via Popilia 39, appuntamento con una nuova tappa della campagna educazionale di Teva Italia "Equivalente, conosci e scegli i farmaci equivalenti". L’iniziativa è patrocinata dalla Città di Cosenza-Assessorato al Welfare, dalla Simg-Società Italiana di Medicina Generale, da Movimento Consumatori, da Cittadinanzattiva, dal Tdm-Tribunale per i Diritti del Malato, dall’Auser e da Federconsumatori ed è resa possibile grazie al contributo di Teva Italia, azienda leader mondiale nella produzione di farmaci equivalenti. Nasce con lo scopo di dare una corretta in-

formazione sui farmaci equivalenti affinché ci si avvicini con maggiore fiducia al loro utilizzo. Il farmaco equivalente, infatti, è qualità, sicurezza ed efficacia, ma è anche risparmio. Un risparmio a vantaggio di tutti, del singolo cittadino e del Sistema Sanitario Nazionale. Nonostante la garanzia e la sicurezza dei farmaci equivalenti, però, oggi solo il 10% dei farmaci dispensati è generico, contro una media europea del 50%.

Anna Bolle


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CRONACHE CROTONE - Il Consiglio comunale di Crotone, eletto nella consultazione del 29 e 30 maggio scorsi, è stato convocato, in sessione ordinaria di prima convocazione, seduta pubblica, nella sala delle adunanze, per il giorno 20 giugno 2011, alle ore 17 per la trattazione del seguente ordine del giorno: Convalida degli eletti; ElezionedelPresidentedelConsiglio Comunale; Giuramento del Sindaco; Comunicazioni del Sindaco su nomina componenti Giunta Comunale; Definizione degliindirizzi per la nomina e la designazione dei rappresentanti del Comune presso Enti,

Lunedì 20 giugno la riunione del Consiglio comunale Aziende ed Istituzioni; Presentazione linee programmatiche relative alle azioni ed ai progetti da realizzare nel corso del mandato; Costituzione Gruppi consiliari; Elezione Commissione Elettorale Comunale; Nomina Commissione permanente del regolamento del Consiglio Comunale. Rosa Voci

Ad annunciarlo è stato in una conferenza il direttore generale Marcella Maggiori

L’aeroporto Sant’Anna sarà pronto il primo settembre di Carmela Mirarchi CROTONE - «Il 30 agosto verranno ultimati i lavori, già iniziati, per l’installazione del sistema Ils. Il primo giorno di settembre ci sarà il collaudo e quindi saremo pronti». Ad annunciarlo è stato il direttore generale dell’aeroporto Sant’Anna Marcella Maggiori. Il sistema di atterraggio pilotato "Ils" consentirà di attirare sullo scalo crotonese le compagnie low cost che necessitano di un supporto come questo per poter intavolare trattative con gli scali di questa portata. Nella conferenza stampa di ieri presso l’aerostazione, alla quale hanno partecipato il presidente della camera di Commercio, Roberto Salerno, La vicepresidente della Regione, Antonella Stasi e la stessa Marcella Maggiori, è emerso che negli ultimi sei mesi c’è stata una crescita del 9% del traffico passeggeri, rispetto al 4% della media nazionale. «Nella prossima gara per gli oneri di servizio - ha confermato Salerno - inseriremo nel bando due clausole legate alla grandezza dell’aereo e ai prezzi. Abbiamo comunque preparato una denuncia nei confronti di Ali-

talia che invieremo sia al presidente dell’Enac che al Ministero dei trasporti» che ha sottolineato come l’aeroporto stia dando i primi, concreti, segnali di crescita: «Il 21 ci riuniremo per approvare il bilancio del 2010. Rispetto a quello dell’anno passato il disavanzo si è ridotto del 25%, siamo intorno agli 800.000 euro. Ci sarà una ricapitalizzazione degli pubblici che dimostra, ancora una volta, come le istituzioni siano vicine all’aeroporto». La vicepresidente dell Giunta regione, Antonella Stasi, invece, ha voluto "scongiurare" la nascita di un nuovo aeroporto nella Sibaritide di cui tanto si è parlato nei giorni scorsi. «La Regione - ha detto crede negli aeroporti di Crotone e Reggio Calabria. Non è pensabile pensare ad un quarto scalo se pri-

ma non vengono potenziati questi due". Marcella Maggiori, infine, ha illustrato i dai della crescita del Sant’Anna: «Sono oltre 3000 passeggeri in più in quest’ultimo semestre e il numero sarebbe stato assai superiore se non fosse stato per Alitalia. La nostra è una crescita che potrà continuare anche grazie ai prossimi interventi che verranno realizzati, quelli dell’ampliamento della pista, per la security e l’ammodernamento di quella che sarà la nuova aerostazione». Già attive delle proposte per attirare turisti nel territorio crotonese: come quella destinata all’utenza veronese che con 260 euro potrà acquistare il biglietto di andata e ritorno, 3 giorni in albergo a mezza pensione e una cena offerta dalla società dell’aeroporto.

CIRO’ MARINA - Scade oggi il termine per pagare in un’unica rata i tributi al Comune di Cirò Marina in qualità di residenti o di proprietari di immobili e di terreni. Sempreentro oggi, nel caso in cui si opti per la soluzione del pagamento in due rate, deve essere versato l’acconto del 50% dell’intero importo. Per la parte restante, si dovrà adempiere entro il 16 dicembre 2011. L’Imposta comunale sugli immobili (Ici) per l’anno 2011, prevede aliquote e detrazioni. Per le aliquote è stata prevista l’esenzione dell’abitazione principale e delle relative pertinenze ad eccezione di quelle di categoria catastale A/1, A/8, A/9; l’aliquota del 5 per mille per le unità immobiliari destinate ad abitazione principale e pertinenze per le categorie A/1, A/8, A/9 e l’aliquota ordinaria del 6 per mille per le unità immobiliari non adibite ad abitazione principale, tra cui le aree edificabili e le rimanenti tipologie di immobili per i quali nulla si è stabilito. La detrazione relativa alle unità immobiliari (cat. A/1, A/8, A/9) adibite ad abitazione principale, è nella misura di 103,30 euro. È prevista poi l’esenzione totale dell’imposta (Ici) anche per le abitazioni possedute a titolo di proprietà o di usufrutto da soggetto disabile che abbia acquisito la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente. I versamenti devono essere effettuati mediante modello F24 sul conto corrente n. 21986393, intestato al Comune di Cirò Marina sevizio tesoreria ICI - 88811. Il codice comunale da inserire nel modello F24 è C726. Tra gli obblighi a carico dei contribuenti, è stato altresì previsto che ancora fino al 30 giungo possono essere presentate le dichiarazioni di variazione dell’impostacomunalesugliimmobiliper le variazioni intervenute nell’anno 2010. La dichiarazione di variazione deve essere presentata se nel 2010, vi sono state variazioni negli immobili posseduti, per ciò che riguarda il periodo e le quote di possesso o la consistenza degli immobili stessi. Anna Bolle

Comune, ordinanza prevenzione incendi CROTONE - Il Sindaco con propria ordinanza fa divieto a tutti i proprietari di abitazioni periferiche rurali di bruciare stoppie ed altri residui vegetali senza la necessaria comunicazione preventiva al locale Comando Provinciale del Corpo Forestale dello Stato. Comunicazione circa i termini di data di accensione, il luogo, l’orario, le modalità di esecuzione, il controllo e l’assistenza alle operazioni da parte degli esecutori, con l’obbligo di realizzare prima dell’inizio delle attività delle fasce perimetrali adeguato di contenzione del fuoco. Ordina, inoltre, a tutti i proprietari delle abitazioni periferiche e rurali di effet-

Cirò Marina, scade oggi il termine per pagare in un’unica rata i tributi

tuare la sarchiatura dei terreni circostanti i propri fabbricati e sui lati di confine, per una profondità di almeno cinque metri, nonché nell’ambito urbano la sarchiatura di terreni incolti ed incustoditi. rc

Nuovo ufficio della Guardia costiera ISOLA CAPO RIZZUTO - La Direzione marittima - Guardia costiera di Reggio Calabria si arricchisce di un nuovo ufficio. Infatti, a seguito della pubblicazione del DPR n.83 del 24 marzo 2011, avvenuta sullaGazzettaufficialeseriegenerale n.133 del 10 giugno 2011, sono entrate in vigore alcune modifiche alle circoscrizioni territoriali degli uffici marittimi italiani. In particolare, nella Calabria è stata istituita la Delegazione di Spiaggia di Isola di Capo Rizzuto. Alla luce della nuova istituzione, la Direzione Marittima di Reggio Calabria, che costituisce il Comando regionale della Calabria e

della Basilicata parte tirrenica del Corpo delle capitanerie di porto Guardia costiera, comprende 33 comandi territoriali, di cui n. 5 capitanerie di porto, n. 4 uffici circondariali marittimi, n.12 uffici locali marittimi e 12 delegazioni di spiaggia. La Delegazione di spiaggia di Isola di Capo Rizzuto incrementa i dispositivi tecnico - amministrativi e operativi della Direzione Marittima calabrese, che opera con un personale pari a 850 unità su una giurisdizione complessiva di 847 km di coste.


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CRONACHE MILETO - «In questa tratta, si muore per le vistose difficoltà di marcia che finiscono col provocare uno stress aggiunto per gli automobilisti, costretti a tenere alta e costante l’attenzione per così lungo tempo, posto che i chilometri di dissesto sono veramente tanti» si legge in una nota del segretario generale Adiconsum Cisl,Romolo Piscioneri. «Una difficoltà denunciata a più voci, che si prolunga nel tempo oltre misura, con una fluttuazione di rischio inusuale se paragonato ad altri lavori di ammodernamento infrastrutturale viario in altri posti del paese -

Incidente stradale sull’A3 Cisl: c’è da indignarsi continua -. C’è da indignarsi, per le tragiche vicende e non rassegnarsi all’idea che i lavori di completamento non possono trovare un’ accelerazione, visto che si realizzano opere più complesse, moderne, adeguati ai bisogni di mobilità avendo chiare le idee che con questi lavori non si stanno costruendo terze o quarte corsie bensì una semplice corsia di emergenza. Si perde tempo, si realizza poco e la gente muore,

Due nomadi sorpresi a rubare in una casa

come ampiamente testimoniato dalle tante tragedie. Serve autorevolezza - conclude - per invertire un cambio di rotta e spazzare questo vento che per anni, in pieno anonimato, soffia in direzione opposta, rallentando tutto, anche quando non mancano le buone volontà».

SORIANO CALABRO - Due nomadi R.V. e R..C., di 20 e 15 anni, rispettivamente sorella e fratello, di origine croata, in trasferta nel vibonese, sono stati bloccati dai carabinieri mentre statavano compiendo un furto in casa di un professionista A.D.L. di 66. Il fatto è avvenuto a Soriano Calabro, dove i due, secondo quanto da loro dichiarato, erano arrivati con un autobus. Dopo aver messo a soqquadro l’appartamento si erano impossessati dioggetti d’oro e gioelli e stavano per allontanarsi quando sono stati sorpresi dai militari dell’Arma che dopo un un inseguimento li hanno bloccati.

Rosa Voci

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È rivolto a chi, anche senza partita Iva, sia interessato a cominciare un’attività

La Provincia istituisce lo sportello del microcredito per le piccole imprese di Carmela Mirarchi VIBO VALENTIA - Da oggi accedere ad un programma di finanziamento per avviare una piccola attività imprenditoriale sarà più facile. La Provincia di Vibo Valentia, infatti, ha attivato lo sportello informativo sul microcredito, rivolto a chi, anche senza partita Iva, sia interessato a cominciare un’attività in proprio, usufruendo di un prestito a interessi zero finanziato dal Fondo di garanzia regionale per le operazioni di microcredito. Emanato nell’ottobre scorso dalla Regione, il bando in questione prevede quattro vantaggi per chi aderisce: la concessione di una garanzia bancaria per l’accesso al credito richiesto (da un minimo di 25mila euro, nel caso di società individuali, sino ad un massimo di 75mila euro, nel caso di più soci); nessun interesse da pagare, grazie a un contributo di pari importo che viene erogato a favore di chi chiede il finanziamento; un’assistenza personalizzata per l’aspirante beneficiario con la stesura del piano d’impresa e un servizio di tutoraggio per 24 mesi;

pagamento della prima rata per la restituzione del prestito ottenuto dopo 13 mesi dall’erogazione. Destinatari sono le persone fisiche residenti in Calabria, che rientrano nelle categorie di lavoratoresvantaggiato,lavoratore disabile, cittadini immigrati, donne vittime di violenza, detenuti ed ex detenuti, soggetti affetti da dipendenze. Un forma di finanziamento dalla forte valenza sociale, dunque, che ha spinto l’assessorato provinciale alle Politiche sociali, guidato da Pasquale Fera, a siglare un accordo con Fincalabra, la società in house della Regione che gestisce questo programma di microcredito. Da questa collaborazione è scaturita l’istituzione di uno sportello informativo, allestito presso gli uffici

Un finanziamento dalla valenza sociale che ha spinto l’assessorato a siglare accordo con Fincalabra

dell’assessorato che fornirà assistenza a chiunque sia interessato ad aderire al bando regionale in questione. «L’obiettivo è spingere il maggior numero possibile di potenziali beneficiari a sfruttare questa opportunità - ha dichiarato Fera -, che può rappresentare una svolta nella vita di molte persone, consentendo loro di avviare una piccola attività imprenditoriale o professionale in un momento in cui raramente le banche concedono prestiti sulla base di semplici idee». Concetti, questi, ribaditi da Eugenio Mercuri, consulente di Fincalabra, che ha sottolineato gli aspetti solidaristici dell’iniziativa: «Da parte nostra ci sarà massima apertura nella valutazione delle domande di finanziamento, perché vaglieremo i singoli progetti e le concrete prospettive di crescita futura, senza indugiare nei formalismi, ma aiutando gli aspiranti beneficiari a presentare correttamente le loro domande. Non ci sarà spazio, invece, per chi cercherà di sfruttare questo bando per finanziare, ad esempio, ristrutturazioni di attività già in essere».

Sel smentisce: nessun accordo con il Pd ma avvio del confronto VIBO VALENTIA - «Leggiamo con stupore sui giornali che avremmo sottoscritto a nome di Sel un accordo con il Pd e il presidente De Nisi per una nostra entrata nella maggioranza alla Provincia di Vibo Valentia». Lo affermano il consigliere di Sel Barbara Citton e il coordinatore provinciale di Vibo Gori Cosentino, in una nota congiunta, in cui sostengono che «non è stato sottoscritto alcun accordo politico. La disponibilità al dialogo dettata dalla cortesia politica e dal confronto che ci deve essere sempre tra i partiti del centrosinistra hanno aggiunto - è stata scambiata per un accordo incondizionato e già sottoscritto. Tre anni di opposizione in consiglio e fuori li avremmo svenduti e non si capisce bene con quale contropartita politica, se un posto in giunta o che altro. Non è stato sottoscritto alcun accordo politico. C’é stato semplicemente un avvio di confronto sulla necessità di avviare una fase politica nuova nel centrosinistra e nell’attività dell’amministrazione provinciale. Ricreare rapporti di collaborazione civili dopo anni di incomprensione e di differenziazione non è un’operazione che si compie in una mattina di giugno. Noi - hanno sostenuto Citton e Cosentino - vogliamo realmente lavorare per ricreare un nuovo centrosinistra a Vibo e nella sua provincia. Questo passa da impegni concreti e fatti concreti. Il Pd deve fare una scelta politica chiara e netta che promuova il dialogo con tutti i partiti del centrosinistra».

Nicotera, intensificati i controlli della Gdf in vista della stagione estiva NICOTERA - La Guardia di Finanza di Nicotera Marina, in prossimità della stagione estiva, attuando le specifiche direttive del Comando Provinciale di Vibo Valentia, ha intensificato la propria attività finalizzata alla prevenzione e repressione dell’evasione fiscale, della contraffazione marchi e sicurezza dei prodotti, nonché dell’abusivismo commerciale in genere. Nell’ambito dei numerosi controlli posti in essere nella circoscrizione di competenza, i militari hanno proceduto, tra l’altro, al sequestro di oltre 500 articoli privi della marcatura obbligatoria "Ce" e quindi potenzialmente nocivi per la salute, segnalando n. 3 soggetti, di cui n. 2 di origine

cinese, all’Autorità Giudiziaria. Efficace è stato anche il contrasto all’abusivismo commerciale, infatti i controlli nello specifico settore hanno consentito di individuare e sottoporre a sequestro, nel comune di Limbadi, un panificio completamente abusivo e sconosciuto sia al Fisco che alle autorità deputate al rilascio delle prescritte autorizzazioni. Anche in materia di tutela della salute pubblica ed ambientale è stato operato il sequestro di un’area estesa per oltre 3.000 mq. adibita a discarica di rifiuti speciali, tra cui pericolosi pannelli di eternit. Nel settore dei prodotti energetici inoltre è stato individuato un deposito di g.p.l. privo delle

autorizzazioni previste dalla normativa vigente, nel quale erano stati stoccati oltre 400 chili di gas in bombole, tutti sottoposti a sequestro. La Guardia di Finanza, quale Corpo di Polizia a competenza generale in materia Economica-Finanziaria ha tra le proprie missioni prioritarie quella di tutelare gli interessi erariali e la finanza pubblica da tutte le forme di illegalità che possono recare pregiudizio al comparto delle Entrate e delle Uscite dello Stato degli Enti locali minori e della Ue, ma, non di meno, nell’alveo delle attribuzioni in materia di Polizia di Sicurezza, è impegnata a tutelare gli interessi generali dei cittadini e quindi salvaguar-

dare la salute e l’incolumità pubblica, soprattutto nelle aree ad elevato richiamo turistico, intensificando i controlli, proprio nel periodo estivo. Anna Bolle


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CRONACHE I primi cittadini scommettono sul rilancio dell’area e creano una roccaforte istituzionale

Nasce città Porto, sono tre i sindaci alleati per lo sviluppo di Carmela Mirarchi GIOIA TAURO - «Verrà avviato un fronte comune perchè tutte le decisioni che interessano e coinvolgono il Porto di Gioia Tauro vedano seduti al tavolo i sindaci di Gioia Tauro, Rosarno e San Ferdinando: solo così tutti i "cittadini del porto" avranno la garanzia di non venire estromessi da scelte importanti , destinate ad incidere sulle prospettive di sviluppo della nostra terra». Lo hanno annunciato i sindaci di Rosarno, Elisabetta Tripodi, Gioia Tauro, Renato Bellofiore, e San Ferdinando, Domenico Madafferi, che in una nota congiunta evidenziano di scommettere «sulla rinascita economica dell’area portuale più grande del Mediterraneo e lo fanno prendendo come punto di partenza la costituzione della "Città del Porto", roccaforte istituzionale ispirata ai principi comunitari della rappresentanza diretta dei cittadini». I tre primi cittadini hanno evidenziato che «la decisione di formalizzare l’ unione istituzionale dei tre comuni maggiormente interessati dalle problematiche e dagli effetti economici dell’attività portuale trova impulso nelle tante vicende che, negli ultimi anni, hanno coinvolto e influenzato (non sempre positivamente) il Prodotto interno lordo della Calabria e dei cittadini pianigiani. E’ indubbio che le "modalità di gestione" delle questioni portuali da parte della Regione Calabria - hanno aggiunto - non hanno tenuto adeguatamente conto delle legittime istanze di partecipazione, anche propositive, che i sindaci, investiti del mandato elettorale da parte dei cittadini, hanno più volte formulato. Il porto appartiene innanzitutto ai cittadini e ai territori che hanno vissuto, quale parte integrante della lorostoria economica e culturale, le vicende della sua fonda-

Fiom: la Mtc ridurrà il lavoro delle imprese metalmeccaniche

zione, dell’avvio delle attività produttive, e anche della sua crisi». I sindaci hanno espresso critiche rispetto all’attuale situazione,denunciando che«escludere i rappresentanti istituzionali di questi cittadini da ogni forma di decisione , e metterli davanti a scelte già adottate, a programmi già concordati, non è la strada che il territorio vuole portare avanti. Analogamente, l’avvio e la conclusione di trattative conaziende interessate alla logistica ed alla realizzazione del collegamento tra la struttura portuale e l’area retrostante non può ignorare il coinvolgimento dei sindaci dei Comuni che rappresentano il territorio». Dunque, secondo Tripodi, Bellofiore e Madafferi, «la Città del Porto vuole significare anche questo: una forza coesa che si adoperi esclusivamente a s alvaguardare gli interessi economici e sociali dei Comuni di Gioia Tauro, Rosarno e San Ferdinando, dei loro cittadini, dei loro lavoratori». I sindaci hanno poi espresso «solidarietà e la vicinanza a tutti i lavoratori coinvolti dallo spettro della mobilità a fronte di tanti che passivamente, senza alcuna protesta o opposizione hanno accettato il ricorso a tale drastica soluzione come l’unica possibile soluzione. Quella della mobilità - hanno spiegato - è una solu-

GIOIA TAURO - «Le preoccupazioni e le denuncie della Fiom Cgil del comprensorio di Gioia Tauro sulle esternazioni fatte da Mct sugli esuberi nel porto e le ricadute che avrebbero potuto causare nell’area industriale e nella Piana di Gioia Tauro si sono verificate». Lo afferma il segretario generale della Fiom, Pasquale Marino. «Infatti, dalle notizie di questi giorni prosegue - la Mct ha convocato tutte le ditte esterne del settore metalmeccanico, per comunicare loro, che a causa della crisi che ha visto un brusco calo del traffico ed una perdita consistente del fatturato (a detta loro), dovrà ridurre il lavoro concesso alle stesse, con relative riduzione del personale. E’ arrivato il momento di trovare interlocutori credibili e validi che abbiano a cuore la vertenza Gioia Tauro e che abbiano la consapevolezza che si debba difendere il territorio a tutti i costi dai predatori di risorse. Bisog-

zione inadeguata, pericolosa e rappresenta l’ ennesima ingiustizia economica esociale nei confronti della società calabrese data in pasto alla criminalità organizzata ogni qualvolta il diritto adavere ed a mantenere un onesto posto di lavoro viene calpestato». Nel concludere il documento, i tre sindaco hanno dichiarato che «la strategia politica e imprenditoriale portata avanti da qualcuno secondo la formula "Divide et Impera" non impianterà radici nelle nostre città. Abbiamo degli interessi e degli obiettivi comuni, che sono, in questo delicatissi mo momento, l’unica vera possibilità di sviluppo per questa parte di Calabria».

Ad annunciarlo sono stati i sindaci di Rosarno, Elisabetta Tripodi, Gioia Tauro, Renato Bellofiore, e San Ferdinando, Domenico Madafferi

na concretizzare quanto di buono si é fatto in questi anni e non mortificare sempre di più un territorio già devastato dall’antistato e da politici che si sono serviti e si servono di questa Calabria solo come contenitore di voti. La Fiom - afferma Masino - crede che il Presidente della Giunta regionale, debba insistere sull’apertura del tavolo con Palazzo Chigi e con i Ministri preposti, per discutere della Vertenza e per trovare una soluzione per uscire da questa empasse che rischia di far scoppiare una bomba sociale senza precedenti. Pertanto la Fiom Cgil auspica un intervento immediato degli organi competenti ad incominciare dai Comuni della Piana, dal Presidente della Provincia Raffa e dal Presidente della Giunta regionale Scopelliti, a sollecitare quanto richiesto e a trovare gli strumenti idonei che non siano gli ammortizzatori sociali, ma una serie di investimenti Governativi capaci di fron-

Strategie del Polo civico: guarderemo solo ai fatti REGGIO CALABRIA - «Il nostro intento è quello di evitare confusione sul nostro ruolo. Per questo vogliamo chiarire sin da subito che il nostro atteggiamento si misurerà con il confronto sui fatti, sugli atti, senza pregiudizio di schieramento partitico o politico". E’ quanto ha affermato il consigliere regionale Pasquale Tripodi, nel corso di una conferenza stampa svoltasi a Palazzo Campanella per illustrare le prossime strategie del Polo Civico in provincia di Reggio ed in Calabria. Con Tripodi erano presenti il consigliere regionale Giuseppe Bova, Pietro Fuda e gli eletti al comune ed alla provincia. «Bova e Fuda - ha preannunciato Tripodi - saranno i nostri portavoce al Comune ed alla Provincia, con l’obiettivo di costruire proposte per i cittadini che ci hanno dato tanta fiducia e per coloro i quali a noi si rivolgono in questo momento di crisi particolare». Per Bova «i risultati delle amministrative e dei referendum segnano indubbiamente il ritorno all’impegno civile di milioni di italiani che chiedono ascolto e spazi di partecipazione. Noi ci sentiamo in perfetta sintonia con questo movimento crescente che in Calabria, a Gioia Tauro, ha l’emblema plastico di un’Italia ferma al palo della crescita e che non accetta più di subire senza ribellarsi. A partire da Reggio vogliamo costruire una rete per tutta la Calabria, di gente che ha voglia di mettersi assieme e di vedere come si vince la disoccupazione ed il sottosviluppo». rc

teggiare lo stato di crisi in cui versa la Piana di Gioia Tauro, in modo tale che si possa fare riemergere il Porto, la sua area industriale e l’intera Calabria».

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CRONACHE Nel Reggino sono 37 gli indagati che avevano costruito un vero impero economico

Frode all’Erario, sequestrate 8 aziende per 30 milioni di euro di Carmelo Morise CATANZARO - Otto imprese sequestrate, per un valore di 30 milioni di euro, 37 indagati, responsabili, a vario titolo, dei reati di truffa per il conseguimento di erogazioni pubbliche, falso, emissione ed utilizzo di fattureper operazioni inesistenti: è l’esito di una complessa indagine in materia di frode ai danni dell’erario scoperta daifinanzieri della Compagnia di Palmi insieme ai colleghi di Taurianova, nel Reggino. L’attività investigativa coordinatadal Procuratore della Repubblica di Palmi, Giuseppe Creazzo, e dal sostituto Salvatore Dolce, conclusa con il provvedimento disposto dal Gip del locale Tribunale, Paolo Ramondino, ha consentito di portare alla luce l’esistenza di una associazione a delinquere, costituita da un gruppo di imprenditori perlopiù legati da vincoli familiari, che è riuscita negli ultimi dieci anni, reinvestendo, di volta in volta, le somme illecitamente acquisite, quali aiuti pubblici, a realizzare un vero e proprio impero economico. Si tratta di aziende operanti prevalentemente nel settore oleario e turistico - alberghiero, tutte direttamente o indirettamente riconducibili alla famiglia Giovinazzo, attiva su Cittanova e nella fascia aspromontanatirrenica della provincia di Reggio Calabria. La vicenda parte dai primi anni 2000 quando due società appositamente costituite, la Ascrizzi Gaetano e la Scam Srl, vengono utilizzate per sostenere un vorticoso giro di fatture per operazioni parzialmente o del tutto inesistenti accompagnato da fittizie movimentazioni bancarie, finalizzato all’unico scopo di creare, di fronte agli enti erogatori, una platea di costi inesistenti, così da ripianare, attingendo ai contributi pubblici erogati ai sensi della legge 488 del 1992, le casse della "Re. Gi. Olearia S.a.s." e della nota struttura alberghiera "Uliveto Principessa Park Hotel", il cui

Sequestrati 120 chili di specie ittica "cicerello" ed una rete da pesca del tipo sciabica

complesso - costituito, tra l’altro, da villette in stile mediterraneo, piscina, parco giochi ed impianti sportivi - si caratterizza per essere immerso in un ampio parco composto prevalentementeda ulivi secolari. Anche i profitti realizzati mediante la creazione di falsi crediti di Iva, da parte delle imprese riconducibili alla famiglia Giovinazzo, per ingenti importi, pari, all’incirca, a 5,4 mln di euro, vengono, conseguentemente, reimpiegati nella realizzazione delle due citate attività imprenditoriali. Gli organizzatori della truffa arrivano, così, solo per il lussuoso albergo "Uliveto Principessa", a richiedere, tra il 2001 ed il 2006, erogazioni di denaro pubblico per oltre 7 milioni di euro. Di fatto,tuttavia, anche a seguito delle attività investigative sviluppate, sono stati effettivamente concessi per quell’attività turistica poco meno di 2 milioni di euro. Con riguardo al settore oleario, invece, le indagini hanno evidenziato come anche le ditte "G. M." e "D. M. C." in qualita’ di produttrici di olio di oliva e la "Olearia Casalnuovo Srl" congiuntamente alla "Re.Gi. Olearia Sas" (percettrice, altresì, fra il 1999 ed il 2002 di finanziamenti ex L. 488/92 pari ad oltre 520 mila euro su una spesa inizialmente prevista superiore al milione di euro), in qualita’ di acquirenti, si servivano di documenti fittiziamente emessi dal "Gruppo Giovinazzo Srl" (finanziato anch’esso con quasi 670.000 euro ex L. 488/92 su una spesa prevista di 978.000 mila euro) per la presunta molitura delle ROCCELLA JOINICA - Continua l’attività di contrasto alla pesca illecita, da parte dell’Ufficio Circondariale marittimo di Roccella Jonica. In seguito alla costante attività di monitoraggio delle acque di giurisdizione, l’Ufficio marittimo ha provveduto a sequestrare 120 chili di specie ittica denominata "cicerello" ed una rete da pesca del tipo sciabica da terra di 150 mt. circa. In particolare nelle acque antistanti il comune di Riace, i militari della Guardia costiera in collaborazione con i militari appartenenti alla Compagnia carabinieri di Roccella Jonica., hanno sorpreso C.M., mentre svolgeva pesca illecita a bordo di un natante da diporto contravvenendo ad una precisa disposizione di legge che impone al pescatore sportivo l’utilizzo solo di determinati attrezzi. Oltre al verbale di sequestro ammini-

olive, al fine di conseguire tra il 1999 ed il 2010, indebiti contributi pubblici Agea pari, complessivamente, ad oltre 2,7 milioni di euro. Utili alle indagini sono risultate, inoltre, le segnalazioni di operazioni bancarie sospette inviate alla Guardia di Finanza dall’attuale unità di informazione finanziaria della Banca d’Italia, tramite le quali si e’ potuto scoprire che numerosi trasferimenti di valori effettuati dalla "Scam" e dalla "Oliveto Principessa srl." attestavano falsamente, nei confronti della Banca incaricata di curare le singole istruttorie per i finanziamenti pubblici richiesti, il sostenimento di costi ed apporti di capitale proprio, in misura congrua alle prescrizioni del programma, al solo fine di consentire agli associati il conseguimento dei contributi previsti dalla legge "488". Oltre alle menzionate aziende, sono, oggi, in sequestro l’elegante Hotel "Grimaldi Palace" di Cittanova, la Olearia "An.Lu.Gi. di Curinga Urbano & C. Sas" e la "I Falegnami di Chiaro Giuseppe & C. Sas", anch’essa percettrice di contributi "488" per un importo superiore ai 640.000 euro (a residuo della spesa iniziale prevista in oltre 1,4 mln di euro), avendo utilizzato le false fatture emesse dalla Scam e dalla D.I. Ascrizzi Gaetano per l’effettuazione di "lavori in economia" che superano l’ammontare complessivo di 14,5 mln di euro circa. La prima, in particolare, (gestita comunque da soggetti riconducibili al "gruppo"), è stata attratta dalle indagini risultando cessionaria della "Great Southern Hotels & Residences Srl", società, quest’ultima, finanziata con contributi pubblici per complessivi 273 mila euro, su circa 410 mila concessi (a fronte di una spesa inizialmente prevista pari a 1,2 mln di euro) avendo, nello specifico, utilizzato fatture false emesse dalla Scam Srl per oltre 980 mila euro per la realizzazione di opere murarie in realtà eseguite da soggetti diversi con fatturazioni distinte.

strativo della rete e del pescato, si è proceduto alla elevazione del verbale amministrativo di 1.000 euro. Sul luogo sono intervenuti personale sanitario dell’Asp di Reggio Calabria che hanno dichiarato il prodotto ittico "fresco" e idoneo al consumo umano. Il pescato è stato pertanto devoluto a varie associazioni di volontariato della locride. La normativa in vigore, non permette che il pescatore ricreativo utilizzi arnesi professionali, quale la rete del tipo sciabica oggetto del sequestro, sia per evitare un prelievo eccessivo delle risorse ittiche sia per tutelare i pescatori professionali muniti di tutte le autorizzazione necessarie.

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De Gaetano: a Reggio da 40 giorni un quartiere è a secco di Maria Speziale

REGGIO CALABRIA - «Da quaranta giorni con i rubinetti a secco. E’ l’insostenibile situazione con cui sono costretti a convivere, tra mille disagi, gli abitanti di contrada Macellari, a Pellaro senza ricevere alcuna risposta dagli amministratori». Afferma Nino De Gaetano, consigliere regionale del Prc. «Le innumerevole segnalazioni al Comune di Reggio - continua - infatti, sono rimaste finora inascoltate, com’è caduta nel vuoto la richiesta di inviare delle autobotti. Al disagio - conclude -, quindi, si sono aggiunte con i giorni la rabbia ed una comprensibile esasperazione. Riteniamo che quella di contrada Macellari sia un’emergenza da affrontare senza indugio: sollecitamo per questo l’immediata attivazione del neo sindaco di Reggio Calabria per la soluzione del problema».

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Vidal, sfida a due per il campione In casa Inter si pensa principalmente al terremoto Leonardo. Il tecnico brasiliano è vicino a lasciare l’Inter per accettare l’offerta del Psg per diventare il nuovo direttore generale della società parigina. L’Inter punterà su Bielsa, tecnico argentino ex c.t. di Argentina e Cile. Ma in casa Inter si pensa anche al mercato in entrata, tuttavia il possibile cambio di allenatore potrebbe influire sulla scelta di alcuni giocatori. Bielsa è molto amato dagli argentini presenti ad Appiano, ma El Loco ha fatto molto bene soprattutto con la Nazionale cilena. E’ stato proprio il tecnico sudamericano a lanciare Sanchez in Nazionale. Proprio Bielsa avrebbe già iniziato a cercare alcuni nomi giusti per il mercato dell’Inter, ieri su Sportitalia si è parlato di un forte interessamento dell’Inter per Arturo Vidal, centrocampista cileno classe 88’ in forza al Bayer Leverkusen. Vidal è un centrocampista completo in grado di occupareognizonadelcentrocampo, un giocatore tecnico che aumenterebbe il tasso qualitativo della squadra nerazzurra. Vidal ha il contratto in scadenza nel 2012, qualche settimana fa la dirigenza tedesca ha rifiutato l’offerta del Bayern Monaco per il proprio giocatore. Anche il Napoli ha messo gli occhi su Vidal, da giorni il direttore sportivo dei partenopei Bigon ha iniziato ad avere contatti sia con la dirigenza del Bayer sia con Felicevich, agente di Vidal, lo stesso di Sanchez. Il giocatore cileno prima di partire per la CoppaAmericahafattosapere al dirigente del Bayer Voeller di non voler rinnovare l’accordo con il club.

Clamoroso a Milano, Leonardo dice basta e se ne va a Parigi L’allenatore interista sceglie un ruolo (più comodo) da dirigente nel club francese MILANO - Ritorno a Parigi. Il futuro di Leonardo potrebbe essere ancora in Francia. Il brasiliano nel weekend è volato a Doha, in Qatar, per parlare con i dirigenti del Psg, squadra nella quale ha giocato nel 1996-97, prima di approdare al Milan (agosto ’97) e vincere lo scudetto con Alberto Zaccheroni in panchina (’98-’99). Un viaggio in Medio Oriente perché ora il club parigino appartiene al 70% alla Qatar Sports Investments, fondata dallo sceicco Tamim Bin Hamad Al Thani, erede al trono. Un primo dialogo per cominciare a costruire il futuro in Francia, ma non come allenatore del Psg, bensì come direttore sportivo. Ingaggio interessante: 5 milioni di euro all’anno. Un ruolo dirigenziale, che il brasiliano preferisce a quello di allenatore. «Ho sentito Leonardo. È in vacanza in Brasile, non c’è niente di concre-

Un primo dialogo per cominciare a costruire il futuro in Francia, ma non come allenatore del Psg, bensì come direttore sportivo. Ingaggio: 5 milioni di euro all’anno

to riguardo alle voci che circolano», ha dichiarato Massimo Moratti, cercando di allontanare con queste parole l’indiscrezione di un ritorno a Parigi del tecnico. I francesi aspettano una risposta entro 348 ore. Eppure la sensazione è che per Leonardo si stia davvero concludendo, dopo soli sei mesi, l’avventura all’Inter. Il brasiliano era arrivato il 29 dicembre prendendo il posto di Rafa Benitez. Lo spagnolo non aveva mai legato con lo spogliatoio nerazzurro (nonostante le vittorie in Supercoppa Italiana e Mondiale per club), mentre Leonardo al suo arrivo aveva riportato entusiasmo alla Pinetina. E non solo, perché il brasiliano ha conquistato risultati importanti (12 vittorie di fila a San Siro), riportando Zanetti e compagni a lottare per lo scudetto. Un duello con il Milan, sua ex squadra, nella quale è vissuto per tredici anni con tre ruoli diversi: calciatore, dirigente (a Milanello è stato lui a portare gente come Kakà, Pato e Thiago Silva) e allenatore (terzo posto alle spalle di Inter e Roma). Dopo le sconfitte nel derby scudetto con i rossoneri (2 aprile) e nei quarti di Champions League contro lo Schalke 04 (5 aprile), Leonardo era stato capace di rivitalizzare l’Inter, che a fine stagione è riuscita a vincere la Coppa Italia nella finale dell’Olimpico contro il Palermo. Salvo ripensa-

menti, questo potrebbe essere a lungo il suo unico trofeo. Il sostituto di Leonardo è stato già individuato: si tratta di Marcelo Bielsa, ct del Cile (e quindi di Sanchez, uno degli obiettivi di corso Vittorio Emanuele) nell’ultimo mondiale sudafricano. «Non c’è stata alcuna telefonata con Bielsa, chiariamo le cose. Abbiamo un allenatore che si chiama Leonardo ed è bravo», ha spiegato Moratti. In realtà, la telefonata è partita da Marco Branca per sondare il terreno con Bielsa e affidargli l’Inter. Non solo il Cile nel 2010, perché Bielsa ha anche allenato l’Argentina nel mondiale nippo - coreano del 2002. Una squadra eliminata nella prima fase, ma che aveva messo in campo un gioco spettacolare. Con un club ha già vinto due difficilissimi campionati con i Newell’s Old Boys e uno con il Velez Sarsfield.

Il brasiliano nel weekend è volato a Doha, in Qatar, per parlare con i dirigenti del Psg, squadra nella quale ha giocato nel 1996-97, prima di approdare al Milan e vincere lo scudetto

Serve un top player per l’attacco Inter L’Inter dovrà ora concentrarsi sul prossimo calciomercato, rinforzando la squadra per tentare di soffiare lo Scudetto ai rossoneri e di ripetere quanto fatto in Europa due anni prima. Ci sono due possibili tipologie di mercato che potrà adottare la società nerazzurro: di alto profilo, con l’arrivo di un top player in attacco, prendendo quindi uno dei due sudamericani, tra il cileno Sanchez e l’argentino Tevez, obiettivi associati da qualche settimana alla società di via Durini; o di basso profilo, senza corposi investimenti, puntando unicamente ad inserire nella rosa attuale innesti mirati, che possano innalzare la qualità, e soprattutto abbassare l’età media. Analizziamo quindi ora le zone del campo su cui sarà concentrato il prossimo calciomercato dell’Inter, cominciando dalla fase offensiva. Attacco - Blindato Eto’o, Pazzini fresco di acquisto a gennaio dalla Sampdoria, resta quindi difficile pensare a chi potrebbe lasciare spazio ad un eventuale acquisto in questa zona del campo. Certo, una coppia Eto’o-Tevez farebbe letteralmente sognare i tifosi nerazzurri, ma l’ex-doriano come prenderebbe un’esclusione dai titolari nella stagione che precede gli Europei, alla luce anche delle ultime parole di Prandelli? Da questo punto di vista quindi un investimento così corposo in attacco risulterebbe anomalo, sia che venga effettuato su Tevez, sia sul cileno Sanchez, che arriverebbe virtualmente in sostituzione a Pandev nello scacchiere nerazzurro.


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SAGITTARIO: Avete una buona dose di simpatia da parte vostra, che dovreste sfruttare di più ed in altro modo rispetto a quello che fate di solito! Infatti qualcuno potrebbe alla fine non trovarvi divertenti Miei cari Sagittario anche oggi potrete godervi una buona giornata, la dea bendata continuerà a guardarvi con favore e le vostre preoccupazioni si scioglieranno come neve al sole. Sul lavoro fate attenzione alla comunicazione, il fatto che abbiate ragione non sarà evidente a tutti, quindi potrete dilungarvi in spiegazioni, almeno finché non vedrete l’interlocutore sbadigliare apertamente, nel privato godetevi la compagnia delle persone vicine e cercate di trascorrere una serata piacevole e senza tensioni. Fate attenzione a non concedere troppo del vostro tempo a amici, colleghi e conoscenti altrimenti non ve ne rimarrà nemmeno un minuto da dedicare a voi e alle vostre attività preferite. Sul lavoro dite di no al collega che vi chiederà una mano se è già la terza volta nella giornata che si rivolge a voi, altrimenti non riuscirete a finire i vostri compiti, nel privato cercate di chiudere la conversazione con l’amico o l’amica disperati, piuttosto inventate una scusa, sicuramente gli avrete già dato tutta l’attenzione possibile.

Christina Aguilera (18 dicembre 1980) - Cantante americana


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CARTELLONE Festa di Slow Food all’insegna di arte e sapori Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari se, Via Pio XI diramazione privata BELVEDERE MARITTIMO 57ma edizione dell’Assemblea nazionale dell’Aias Si svolgerà per la seconda volta in Calabria la 57ma edizione dell’Assemblea nazionale dell’Aias, l’Associazione no profit nata a Roma oltre cinquant’anni fa e presente in tutta Italia con 110 sezioni che si occupano di riabilitazione per le persone disabili, integrazione sociale e divulgazione della cultura della disabilità. Per la prima volta, l’Assemblea annualesaràorganizzatadallaSezione di Cetraro. L’iniziativa si svolgerà da venerdì 17 a domenica 19 giugno , pressol’Hotel“LaCastellana”diBelvedere Marittimo - Contrada Palazza. I lavori assembleari inizieranno venerdì 17 giugno alle 16.00, per concludersi, come prima giornata, alle 20.00: ad aprire l’Assemblea saràilpresidentenazionaledell’Aias, Francesco Lo Trovato. Venerdì 17 giugno, dopo l’apertura deilavori assembleari il direttore dell’Aias di Cetraro, Maurizio Arci, proclamerà 10 soci benemeriti dell’Aias. L’Assemblea proseguirà domenica 19 giugn o, sempre nella suggestiva cornice dell’Hotel“LaCastellana”,dalle9.30 alle 12.30 CATANZARO Presentazione Protocollo di Collaborazione Sua - Ance Oggi,alleore11.00,siterràlaconferenza stampa di presentazione del Protocollo di Collaborazione fra Sua Regione Calabria e Ance Calabria presso la sede dell’Autorità Stazione Unica Appaltante sita in Catanzaro Lido alla Via Cosenza 1/G . Per la Sua interverrà Salvatore Boemi. Per Ance Calabria interverrà Francesco Cava. Convegno internazionale su La sfida dell’auto-mutuo aiuto L’Osservatorio Regionale sulla Salute del cittadino dell’Università "Magna Graecia" di Catanzaro organizza, con il patrocinio del Ministero della Salute e della Regione Calabria, un convegno internazionale sul tema "Lasfidadell’auto-mutuoaiuto:associazioni dei malati cronici o con malattie rare e governance dei servizi sociali e sanitari in Europa" per oggi , alle ore 9.00, presso l’aula Magna A - Corpo H (piano terra) al campus di Germaneto dell’Università "Magna Graecia" Catanzaro. Seminario in Europrogettazione Si svolgerà il corso specialistico in europrogettazione che fornisce le competenze professionali per utilizzare i fondi europei. E’ un corso innovativo in quanto dà molteplici opportunità di lavoro e di sviluppo professionale per il finanziamento di progetti con i fondi comunitari.Il seminario è aperto alla partecipazione di laureati e laureandi, professionisti e consulenti, dirigenti di Enti pubblici e imprese private. Il Centro Formazione Europea “Eurotalenti” ha avviatoilseminarioinEuroprogettazione, che si svolgerà da oggi a Catanzaro. Info al sito:

La condotta slow food Soverato-Versante Jonico, in collaborazione con le comunità del cibo “Cupeta di Montepaone”, “Donne in Cammino” , comunità di apprendimento dell’orto in condotta di S.Caterina Jonio organizza la festa di slow food all’insegna di arte e sapori. Tesseramento speciale in occasione dell’anniversario. Sono presenti i piccoli produttori del territorio e le botteghe artigiane. Alle 19.30, appuntamento per il brindisi di auguri. In chiusura proiezione del cd prodottodallacondottasull’esperienza a Terra madre, con sottofondi

www.eurotalenti.it. Prima seduta del nuovo Consiglio Comunale Il sindaco Michele Traversa ha convocato in seduta straordinaria il Consiglio Comunale per venerdì 24 giugno , alle ore 10.00. LAMEZIA TERME Riunione comitato ordine e sciurezza Il Prefetto Antonio Reppucci ha convocato, per oggi , alle ore 11.30, nella sede del Comune di Lamezia Terme in via Perugini, la riunione provinciale del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica. Seminario “Marchio & Design: quali strade per la loro protezione” Si svolgerà venerdì 24 giugno , a partire dalle ore 9.30, presso la sede di Unioncamere Calabria a Lamezia Terme il seminario dal titolo “Marchio & Design: quali strade per la loro protezione” promosso dal Ministero dello Sviluppo Economico Dipartimentoperl’Impresael’Internazionalizzazione - Direzione Generale per la Lotta alla Contraffazione - Ufficio Italiano Brevetti e Marchi in stretta collaborazione con l’Uami (Ufficio di Armonizzazione per il Mercato Interno), il Consorzio Camerale per il Credito e la Finanza edUnioncamereCalabria-DeskEnterprise Europe Network. Ai lavori del seminario, introdotti da Giuseppe Gaglioti e coordinati da Donatella Romeo, interverranno: Emanuele Montelione; Edoardo Fano; Maurizio Borghese. MONASTERACE Gara provinciale di primo soccorso Avranno luogo giorno 19 giugno 2011 , in Monasterace le gare pro-

musicali. A Soverato, sabato 18 giugno 2011 , dalle 18.00 alle 21.00, in piazzetta Matteotti (difronte Chiesa del Rosario) Gli altri appuntamenti di Slow Food Day curati dalla condotta slow food Soverato-Versante Jonico: 18 giugno , ore 10.00-11.30, a Torre Ruggero, in piazza del popolo. La festa è in collaborazione con la comunità di terra madre Nocciola di Calabria-Incontri con gli amministratori, i produttori, i ristoratori. Domenica 19 giugno , ore 10.00-13.00, a Serrastretta, contr.da Viterale, agriturismo E

vinciali di primo soccorso per volontari della Croce Rossa Italiana. All’importante evento formativo e di confronto, parteciperanno le squadre di Bovalino, Bagnara, Gioia Tauro, Reggio Calabria e San Roberto. Fuori concorso si cimenteranno le squadre di Cosenza e San Pietro Apostolo. Ospite d’eccezione la squadra pugliese di Fasano. Quest’anno un particolare premio sarà assegnato alla squadra che avrà messo in atto i migliori comportamenti psico-sociali e relazionali durante la fase di soccorso. MONTEPAONE II edizione "International Workshop on Applied Economics of Education" Nei giorni 20 e 21 giugno , presso il Villaggio Calaghena si terrà la seconda edizione della conferenza internazionale "International Workshop on Applied Economics of Education". I lavori avranno inizio nella sala congressi alle ore 9.00 del 20 giugno e proseguiranno fino alle ore 17.30 del 21 giugno. Nella serata del 20 giugno, alle ore 21.15, persso il Villaggio Calaghena si terrà la cena di gala. REGGIO CALABRIA Donazione gascromatografo Oggi , alle ore 12.00, presso la sala Spinelli degli Ospedali riuniti Oo.Rr di Reggio Calabria la Confesercenti rappresentatadalpresidenteAntoninoMarcianòdoneràalrepartodipediatria nella persona del primario Demetrio Costantino un gascromatografo: il "Breath Tracker Hr" test non invasivo e di facile esecuzione per l’intolleranza al lattosio. Saranno presenti: Carmelo Bellinvia; Filippo Zema; Giovanni Mazzi-

Turre: La festa è in collaborazione con la comunità di Terra madre “Pastille e castagne” di Serrastretta,associazioneDalidà. Primo Mercatino dei prodotti a Km 0 dei prodotti locali con Coldiretti. Domenica 19 giugno , ore 17.00-21.00, a S. Caterina J. istituto scolastico comprensivo Via Carducci. In collaborazione con comunità dell’apprendimento dell’Orto scolastico ed amministrazione comunale: Incontro tra le generazioni per un cibo buono pulito e giusto, Festa del Pane. Musica e balli popolari. Interviene il dr. Franco Santopolo.

telli; Antonio Enrico Squillace. Seminario "Il turismo per lo sviluppo locale del Mezzogiorno" Oggi , alle ore 10.30, presso il Salone delle Conferenze di Confcommercio Reggio Calabria, sito in Via Castello, n.4,sisvolgeràunseminariodaltitolo Il turismo per lo sviluppo locale del Mezzogiorno, organizzato da Confcommercio assieme alla Federalberghi Calabria, ed ai sindacati provinciali Silb (Sindacato Italiano Balneari), Silb – Fipe (Sindacato Italiano Locali da Ballo – Federazione Italiana Pubblici Esercizi) e Federcomated (Federazione Nazionale Commercianti Materiali da Costruzioni Edili). Convegno "Dalla Calabria, per l’Italia" Si terrà sabato 18 giugno , a Reggio Calabria, presso il Teatro Comunale Francesco Cilea, il convegno del Grande Oriente d’Italia intitolato "Dalla Calabria, per l’Italia". I lavori si apriranno con il saluto di Paolo PeluffoeilsalutodiAntonioSeminario. La conduzione dell’evento sarà affidata ad Alessandro Cecchi Paone. Interverranno: Valerio Zanone, Lucio Villari, Ferdinando Cordova, Carlo Ricotti, Vincenzo Ferrari e Michelangelo La Luna. Si terrà poi uno spettacolo teatrale sul Discorso di Garibaldi agli italiani di oggi scritto, diretto e interpretato da Emanuele Montagna.A tracciare le conclusioni sarà il Gran Maestro del Grande Oriente d’Italia, Gustavo Raffi. Presentazione libro "Il piccolo grande Skanderbeg" Venerdì 17 giugno 2011 , ore 19.00, presso lo Spazio Culturale Nonsen-

(trav. Foto Cara), 33 si terrà la presentazione del libro per ragazzi Il piccolo grande Skanderbeg/ I vogli i Madhi Skanderbeg, scritto a quattro mani dai giornalisti calabresi Enrico DeGraziaeMariaFrancescaRotondaro, con la traduzione in albanese di Orjeta Hashorva. Esposizione delle tavole nate dalla fantasiadell’illustratoreorentinoDavide Bertelli. Conversa con gli autori Aldo Zucco, docente all’Accademia di Belle Arti di Catania, direttore della compagnia Teatro delle Rane, scenografo e illustratore. RENDE "L’economia della Calabria" Giorno 20 giugno , alle ore 15.30, presso l’aula Magna, Università della Calabria si terrà la presentazione del documento "L’economia della Calabria". Programma: apertura dei lavori, Giovanni Latorre; Luisa Zappone. Saluti delle autorità. Relazioni: Daniele Franco; Giuseppe Albanese. Discussioni generali ed interventi: Francesco Aiello; Antonio Aquino; Sebastiano Caffo; Renato Pastore. Modera: Giuseppe Chiellino Corso di Formazione L’approvazione definitiva dei primi decreti legislativi sul federalismo fiscalehaintrodottounanuovadisciplinadelfederalismocomunaleelarivisitazione della disciplina dei trasferimenti regionali nonché delle modalità di definizione dei fabbisogni e dei costi standard (soprattutto nel settore sanitario). LaScuolaSuperiorediScienzedelle Amministrazioni Pubbliche ha organizzato un corso di formazione che si terrà il giorno 24 giugno dalle ore 9.30 alle ore 16.30 presso la sede della scuola. Ulteriori informazioni si possono reperire sul sito della scuola all’indirizzo www.sssap.unical.it. CALABRIA Al via il campo giovani 2011 Una settimana per avvicinare i giovani alle tematiche dell’educazioneallasalute,allapace,alservizio verso la propria comunità.Questi gli obiettivi fissati dal progetto campo giovani, interamente dedicato ai ragazzi tra i 14 ed i 20 anni, organizzatoperilmesediagostodallaCroce rossa Italiana e il Ministero della gioventù. Il progetto,organizzato in tutta Italia prenderà vita nella provincia di Catanzaro nelle aree di Lamezia Terme centrale “Dryades grow up red cross”, dal 22 al 28 agosto , e di Gimigliano “Youth in action” dall’1 al 7 agosto . Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito (www.gioventu.gov.it) dal quale è possibile scaricare il bando e la domandadipartecipazione,ilcomitato provinciale di Catanzaro della Croce rossa Italiana e l’ispettore provinciale giovani Cri di Catanzaro indirizzo mail isp.catanzaro@pio.cri.it


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CARTELLONE Al via la II edizione di “Parole nel Vento” Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari BORGIA Appuntamento all’Insonnia DiscoBar Aprono i battenti i locali estivi. Venerdì 17 giugno , sarà festa all’Insonnia DiscoBar, prima puntata con dj set live per gli amanti del buon sound. L’Insonnia è a Roccelletta di Borgia (Via Risorgimento, 140). La consolle è affidata alle sapienti mani di Claudio Giordano, che accompagnerà all’ora dell’aperitivo con il suo Buddha Style, e del guest dj Giovanni M from Z-One con la sua happy music dalle 23.30 in poi. Inaugurazione di ArmonieD’arteFestival Il 30 giugno , alle ore 22.00, al Parco Scolacium di Roccelletta di Borgia appuntamento con la storia della culturainCalabria.Ilgrandedirettore d’orchestra Zubin Mehta inaugura Armonie D’Arte Festival 2011 BOVALINO Festa dei Bambini Giorno 18 giugno , a Bovalino in Piazza Camillo Costanzo, alle ore 21.00,laProLocoorganizzalaFesta dei Bambini con Cristina d’Avena CARDETO Musica e Danze della Tradizione Ciatumeu,domenica19giugno,alle ore 17.00, in Piazza Felice Romeo. Aspromonte Libera Mente e Radici del Suono in collaborazione con il Comune di Cardeto presentano: RadunodiZampognaridellaVallata del S. Agata, in memoria di un figlio di questa terra: Don Mico Fortugno. Programma: ore 17.30, apertura degli stand: laboratori, mostra fotograficasu Don MicoFortugnoe l’Aspromonte, artigianato locale. Ore 19.00, incontro con i suonatori della vallata del S. Agata. Ore 20.30, presentazionedellaserataconinterventidelle associazioni che hanno realizzato l’evento e di quelle ospiti. Saranno presenti l’associazione Zampognari di Cardeto, Gruppo Folk Asprumunti. A seguire: Festa a ballu! CATANZARO Presentazione volume Fatti d’Arte Il presidente della Provincia di Catanzaro Wanda Ferro invita alla presentazione del volume Fatti d’Arte di Teodolinda Coltellaro, che si terrà presso il Museo Marca oggi , alle ore 18.00. Mostra antologica di Raffaele Luigi Leone Fino al 21 giugno , verrà allestita presso le sale dello storico Complesso Monumentale del San Giovanni una Mostra antologica itinerante del M° Raffaele Luigi Leone.La conferenza stampa si terrà sabato 11 giugno, alle ore 16.30. Vernissage cocktail, alle ore 18.00. All’inaugurazione presenzieranno personalitàistituzionalidellaProvincia e del Comune di Catanzaro e personaggi della vita pubblica, della critica, della cultura di chiara fama nazionale.

Conclusa la prima fase di selezione dei lavori, entra nel vivo la seconda edizione di “Parole nel Vento”, il premio letterario indetto dalla Provincia di Catanzaro e dedicato ad opere inedite di narrativa. Dieci i lavori che superata la prima selezione saranno sottoposti al giudizio della giuria finale, quest’anno presieduta da Antonio D’Orrico, scrittore, critico letterario e molto conosciuto per essere l’autore di una seguitissima rubrica sul Sette del Corriere della Sera. Tra gli altri componenti Arnaldo Colasanti, anch’egli scrittore e noto per la rubrica dedicata ai libri su Uno Mattina, poi l’editore Florindo Rubbettino, i rettori delle tre università calabresi, Giovanni Latorre dell’Università degli Studi della Calabria di Rende, Francesco Saverio Costanzo dell’Università degli Studi “Magna Græcia” di Catanzaro e Massimo Giovannini dell’Università degli Studi “Mediterranea” di Reggio Calabria, Massimo Giovannini, infine Corrado Iannino, Manuela Alessia Pisano, Raffaele Gaetano e Mauro Minervino. A loro il compito di giudicare i lavori finalisti e di premiare, nella serata conclusiva che si terrà il prossimo 2 luglio nella splendida cornice della piazza del Duomo di Cropani superiore, il vincitore di questa seconda edizione, al quale andrà un premio di 5000 euro oltre alla pubblicazione e alla distribuzione del lavoro proposto da parte della casa editrice Rubbettino. In occasione della serata, che sarà condotta da Maria Grazia Capulli, volto noto del TG2 nazionale, saranno altresì premiati il secondo e il terzo classificato, con premi minori in denaro, nonché l’opera più votata tra quelle ambientate nella provincia catanzarese, per la quale è prevista la pubblicazione da parte della Provincia di Catanzaro. Queste le dieci opere finaliste: L’INVEN-

Arrivo reliquie S. Antonio La Parrocchia di S.Elia nella persona del parroco Don Salvatore Scalise, in collaborazione con il Santuario di Padova nella persona di P. Luciano Marini, il Comune di pentoner, il Comune di Catanzaro e tutta la Comunità Parrocchiale comunica che il santo più amato nel mondo arriverà in Calabria. Il busto reliquia di S.Antonio da Padova, proveniente dal Santuario di Padova, che per la prima volta visita l’Arcidiocesi Catanzaro-Squillace, sosterrà nella Parrocchia nei giorni oggi . CIRO’ MARINA III^ MiniMaratona della “Magna Grecia” Domenica 19 giugno 2011 , si svolgerà a Cirò Marina, la III^ MiniMaratona della “Magna Grecia”, corsa podistica su strada, organizzata dall’associazione sportiva dilettantistica "Rari Nantes Cirò Marina", in collaborazione con il Coni Provinciale di Crotone, l’Asi (Alleanza Sportiva Italiana) e il Comune di Cirò Marina. Il percorso della MiniMaratona previsto è di 10Km. Programma: domenica 19 giugno 2011, ritrovooreore16.30,inViaTorrenova (lungomare) Cirò Marina; Bus Navetta Via Torrenova - fino alle ore 17.30; servizio gratuito trasporto

MOTTA SAN GIOVANNI Pallavolando 2011. Tredicesima Edizione La seconda tappa di "Pallavolando 2011 - Tredicesima Edizione" si svolgerà, organizzata dalla Asd Futura Volley, a Motta San Giovanni sabato 25 giugno 2011 , alle ore 15.00, presso la Piazza Municipio. Si comunica, inoltre, che la terza tappa,organizzatadallasocietàCentro Addestramento Volley Gallico, si svolgerà a Gallico Marina , Via Arenile, domenica 26 giugno 2011 alle ore 15.00.

TORE DI FAVOLE, MEGLIO MORTOCHEPRECARIO,PRIMO SALE, E UNO, E DUE, E TRE… RACCONTI DEL SUD, STORIE ALLO STATO BRADIPO, FIORI DI FANGO, ANIMA E CORPO, ALLA RICERCA DELLA PRIMA CIVILTA’, NA ‘MMASCIATA, LO SPAZIO ADESSO. Il Premio letterario “Parole nel Vento” – ha commentato il presidente della Provincia di Catanzaro Wanda Ferro – promosso dalla biblioteca provinciale Bruno Chimirri, rappresenta una delle iniziative più

qualificate della nostra programmazione culturale e mira a ritagliarsi uno spazio sempre più ampio, coinvolgendo personalità illustri nel panorama della letteratura italiana. Sono certa che anche quest’anno la qualità dei lavori proposti, unita a una giuria tanto qualificata e alla collaborazione delle università, dell’editore e dei tanti che lavorano a questo premio, assicurerà la riuscita di un evento che si avvia a diventare uno degli appuntamenti culturali più attesi dell’estate calabrese.

atleti da Via Torrenova ai Mercati Saraceni per la MiniMaratona di 10Km e Bivio Umbriatico per la passeggiata di 2,6Km; ore 18.00, Bivio Umbriatico partenza per la passeggiata; ore 18.10, mercati Saraceni spiegazione regolamento; ore 18.15, mercati Saraceni Atleti verso lo start;ore 18.30, mercati Saraceni partenza tesserati e amatoriali; fine gara Via Torrenova (lungomare); premiazione, Via Torrenova Cirò Marina. Per le iscrizioni e tutti gli aggiornamenti fino ad inizio manifestazione si può consultare il sito www.minimaratona.it

dividendo il pubblico, dimostrando la sua vivace tempra. E’ Luca Dirisio che domenica 19 giugno si esibirà in concerto a Cropani Marina in occasione della festa del patrono locale, Sant’Antonio. Nel corso della serata a Cropani Marina, il cantautore riceverà un omaggio da parte del maestro orafo crotoneseMicheleAffidato.L’ingresso al concerto è gratuito, ed avrà inizio alle ore 21.30.

COSENZA Mostra fotografica "Il Mondo di Tila" Ancora una volta, il duo artistico calabrese, Maria Concetta Policari fotografa e l’artista Gianmarco Polimeni,coinvolgerannoilpubblicodi Cosenza il 19 giugno , presso il Caffe Letterario, ore 19.00, con una mostra personale di fotografia intitolata “Il mondo di Tila” curata e presentata da Carmelita Brunetti. CROPANI Luca Dirisio in concerto E’ stato uno dei protagonisti indiscussidelleprimesettimanedell’ultima edizione dell’Isola dei famosi,

CROTONE Conferenza stampa “Artisti per caso” Venerdì 17 giugno , con inizio alle ore 11.30, presso l’auditorium del centro studi “Dentalia” di Crotone, conferenza stampa finale della quinta edizione di “Artisti per caso”. DAVOLI Presentazione del libro di Padre Bernardino Gualtieri Sabato 18 giugno , alle ore 17.30, presso Borgo Antico Hotel & Resorts Via Mario La Cava, si terrà presentazione del libro di Padre Bernardino Gualtieri "Passeggia con me per le vie di Davoli". Moderatore: Nicola Seminaroti. Presentazione del libro: Caterina Scarpino; Vittorio Daniele. Conclusioni: Antonio Corasaniti. Interverrà l’autore.

REGGIO CALABRIA II edizione IndieRocketFestival Sabato 18 giugno , sul Lungomare di Reggio, grazie all’ospitalità del Lido Nettuno in Via Rada delle Mura Greche, avrà luogo la seconda edizione di IndieRocketFestival Tour/ ReggioCalabria,organizzatadall’associazione socio-culturale More, in collaborazione con l’Unpop music club. Dalle ore 20.00, Villaggio delle autoproduzioni Food & bavarage a cura del Lido Nettuno. Dalle ore 22.00, inizio concerti con Saroos feat. members of Notwist & Lali Puna(Berlino/Monaco-Ger)Katsudoji (Cagliari - Ita) (AllMyFriendzAre) Dead (Reggio Calabria - Ita) e Daniele Giustra dj set Open Day al Circolo Velico Reggio Un programma dedicato ai bambini dai 7 ai 14 anni per avvicinare i reggini alla cultura dello Sport della vela e al rispetto del mare che si svolgerà durante la vacanze scolastiche. Una occasione , l’Open Day, che si terràdomenica19giugno,dalleore 9.00 alle ore 13.00, per conoscere la sede del Circolo Velico Reggio, e sarà offerta alla cittadinanza l’occasione di familiarizzare con le imbarcazioni alla presenza dei tecnici e degli atleti . Presentazione libro di Michele Cucuzza Sarà presentato martedì 21 giugno , alle ore 17.30, presso il salone dei Lampadari di Palazzo San Giorgio, nel corso di una manifestazione promossa congiuntamente dall’associazione Culturale Anassilaos e dall’associazione Windsurf dello Stretto il libro del giornalista e conduttore televisivo Michele Cocuzza, “Fuori dal video - Storie italiane” (Edizioni Sabinae). Saranno presenti all’incontro Roberto Raffa, Stefano Iorfida, Tito Tropea. Relazionerà Francesca Neri. ROMA FinalescudettoRealMisano-Soverato Sabato 18 giugno , a Roma (stadio Casal del Marmo di via Giuseppe Barellai n. 135), alle ore 16.00, si assegnaloscudettoJunioresRegionale 2010/2011. A contendersi il titolo la rappresentante dell’Emilia Romagna, il Real Misano,equelladellaCalabria,ilSoverato.


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IL DOMANI DELLA CULTURA

V. Valery, Inchiostri e ricami su carta, 2001

Alla galleria capitolina Ingresso pericoloso l’artista divide lo spazio in tre aree dedicate alla mente, ai sentimenti e alla fisicità

I viaggi di Violetta Valery in mostra a Roma Claudia Quintieri Da piccola facevo disegni colorati è la mostra di Violetta Valery alla galleria ingresso pericoloso di Roma. Il gallerista Massimo Rosa commenta così il primo impatto che ha la mostra sul visitatore: «Entrando in galleria la sensazione che ci troviamo di fronte a un "discursus" ci assale immediatamente. Avvertiamo con certezza che dovremo affrontare una serie di "frammenti di un discorso amoroso" lasciati cadere da un "soggetto amoroso" (Violetta Valery) consistenti in immagini, oggetti e linguaggio che a nostra volta dovremo necessariamente interpretare; ciascuno di noi secondo la propria sensibilità». L’esposizione si struttura sulla pubblicazione Frammenti di un discorso amoroso di Roland Barthes, ed è divisa in tre sale che corrispondono allo spazio mentale, sentimentale e fisico. Nell’ingresso si incontrano i viaggi mentali dell’artista rappresentati da disegni accompagnati da frasi e posti sul tavolo della casa di

Valery, mentre accanto, su una sedia, riposa una valigia, simbolo del viaggio. Attraversando una porta arriviamo in una sala dove sono appese alla parete le fotografie della vita della Valery come fossero puntate di un diario che ci fanno toccare le corde del sentimento.Nell’ultimastanzal’artista ricrea l’ambiente della camera oscura dove nascono i suoi lavori e appende le fotografie del suo corpo create con la stampa a sali d’argento su cui interviene con oggetti come la rosa, in fase di lavorazione: è l’ultimo spazio, lo spazio fisico. Per concludere una dichiarazione del gallerista: «Se Barthes definiva il "soggetto amoroso" come "qualcuno che parla dentro di sé,amorosamente,difronteall’altro (l’oggetto amato), che non ne parla", Violetta Valery assolve in pieno proprio questo ruolo e ne restituisce, grazie all’uso di icone, indici e simboli, un vero e proprio sistema di significazione visiva del discorso amoroso. Per Umberto Eco un sistema di significa-

Nell’ultima stanza la donna ricrea l’ambiente della camera oscura dove nascono i suoi lavori e appende le foto del suo corpo

Attualmente tiene banco. Venezia è la città di cui si parla di più, naturalmente se gli argomenti e le discussioni vertono sull’arte e sulla cultura. Il quattro giugno ha inaugurato la 54esima Biennale d’arte ed ora la città, presaletteralmented’assalto da turisti, appassionati, e semplici curiosi, si prepara a dar loro anche la prima notte bianca della laguna. Una falce di luna dall’inconfondibile forma del ferro di prua di una gondola, immersa nell’indaco della forza creativa e della profondità del pensiero. Questo il simbolo scelto per la prima edizione di "Art night" Venezia, la prima notte bianca nella storia della città, in programma per sabato 18 giugno. Dal calar del sole e sino al fatidico

scoccare della mezzanotte, l’arte libererà la notte e insieme libererà Venezia – tanto per citare lo slogan della manifestazione – salvandola dai fantasmi di una decadenza etichettata come irreversibile, dallo stereotipo di città dei vecchi e dagli infiniti luoghi comuni, forse più raccontati che reali, che vogliono Venezia città museo, imbalsamata e quindi morta. Il tutto, naturalmente, a favore di una Venezia giovane e dei giovani, una città che crea futuro, un futuro di cui continua ad essere riferimento vitalissimo e non solo esempio storico. E ci tiene la cittadinanza intera a mostrare come davvero la città sia altra cosa rispetto allo scorrere del tempo che lascia inevitabilmente i suoi segni ovunque. E ne dà così prova, prima con la Biennale "svecchiata" dal solito allestimento e capace di proiettare l’arte verso il

A Venezia dopo la Biennale arriva "Art night" la prima notte bianca della città Emma Martano

V. Valery, Da piccola facevo disegni, 2001

zione è tale quando l’uso dei codici utilizzati può essere interpretato dal destinatario. Questo sistema di segni, o anche espressione linguistica, Eco lo fa riferire non ad un oggetto presente, ma ad un’entità astratta coincidente con un modello culturale. L’attività di Violetta, muovendo i passi proprio in questa direzione, propone un modello culturale (il discorso

futuro, ed ora con la notte bianca, dove come da copione la vera festa sarà nelle decine di gallerie d’arte che si sono impossessate di Venezia.

Un punto di ritrovo per giovani a Venezia

amoroso) in cui il destinatario della comunicazione non è l’oggetto amato, vero e proprio assente nella mostra, ma il fruitore (i cui codici sono per noi entità astratta) che viene messo così di fronte all’esercizio di una attività riflessiva». Fino al 9 luglio. Galleria Ingresso pericoloso, via Capo D’Africa 46, Roma. Info: 0645496564.

Previsto per il 18 giugno l’evento occuperà fino all’alba l’intera laguna


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IL DOMANI DELLA CULTURA In un libro la natura in pericolo e il paese che muta visti dal fotografo altoatesino che da anni rivolge le sue attenzioni al paesaggio alpino violato dall’affermarsi del turismo di massa e dell’industrializzazione

Walter Niedermayr, esce un volume antologico accecante come la neve Alessandra Vitale Se vi trovate di fronte a un’immagine di un biancore accecante costellato di figurine umane in abiti sgargianti, vi è un’alta possibilità che stiate osservando una fotografia di Walter Niedermayr. All’artista altoatesino, per molti anni assente dalle sale espositive italiane, la fondazione Cassa di risparmio di Modena ha appena dedicato un’ampia e articolata retrospettiva, allestita negli spazi dell’ex ospedale sant’Agostino di Modena. Niedermayr, classe 1952 nato a Bolzano dove tutt’oggi vive e lavora, negli anni in cui gli autori noti col nome di "scuola italiana di paesaggio" si dedicavano a documentare le città e le periferie, ha rivolto le sue attenzioni al paesaggio alpino violato dall’affermarsi del turismo di massa e dell’industrializzazione e proprio a questo tema, costante nel lavoro dell’artista, è dedicata una delle sezioni della mostra. I lavori esposti, tutti realizzati tra il 2005 e il 2010, rivelano anche l’attenzione posta da Niedermayr sull’atto stesso del fotografare e sulle problematiche relative alla percezione della realtà: polittici nati dall’affiancamento di fotografie creano effetti di ripetizione, sdoppiamento e sovrapposizione, alterando e confondendo il rapporto tra il dato oggettivo e la sua riproduzione. A partire dal 2005 Niedermayr si è occupato anche dello spazio architettonico e alle immagini realizzate su questo tema in Iran tra il 2005 e il 2008 la mostra riserva

A partire dal 2005 Niedermayr si è occupato anche dello spazio architettonico e alle immagini realizzate su questo tema in Iran

un ampio spazio del proprio percorso. L’artista guarda allo spazio con una particolare attenzione per il movimento delle persone al suo interno. Lo spazio, così inteso, è una vera e propria attività, con un proprio modo d’essere e un proprio status. Attraverso lo sguardo dell’artista emerge l’immagine di un paese in trasformazione che ha conosciuto, a partire dalla rivoluzione islamica del 1979, un rapido sviluppo urbano spesso modellato sulle società occidentali. Il lavoro dell’artista è in questo caso orientato a ricercare nel paesaggio le tracce della relazione tra passato e presente. La mostra modenese è stata accompagnata dal catalogo "Appearances" edito da Skira con i testi di Filippo Maggia e Sigrid Hauser (110 pagine, 42 euro).

Uno scatto di Niedermayr

La mostra modenese è stata accompagnata dal catalogo ”Appearances” edito da Skira con i testi di Filippo Maggia

Al festival delle colline torinesi i dialetti sono i veri protagonisti Giorgia Bernoni

Un momento dello spettacolo ''Othello c'est qui''

Un'immagine del fotografo altoatesino

Come in una vivace Babele contemporanea sono i dialetti e le lingue i protagonisti di questa sedicesima edizione del Festival delle colline torinesi, la manifestazione in programma nel capoluogo piemontese per tutto il mese di giugno. Fulcro della kermesse è il progetto Lingue regionali Italia 150, appositamente pensato per celebrare nell’ambito della creazione contemporanea l’identità e la storia di un paese che dalle proprie differenze linguistiche e culturali trae forza. Sono sei gli spettacoli che utilizzano, fuori da ogni nostalgia folclorica, i dialetti. Tra questi "Ouverture Alcina" che rinnova senza tradimenti filologici un vecchio successo del teatro delle Albe di Ravenna. È sempre la trasformazione delle lingue e la sua felice proliferazione, al centro di Terroni d’Italia, presentato da Krypton. Irrinunciabile quindi il confronto con tre idiomi europei:

francese, catalano e tedesco. Francese e tedesco sono favorevolmente combinati in "Othello, c’est qui", diretto da Monika Gintersdorfer e segnalata come migliore produzione tedesca degli ultimi anni. Dei 18 spettacoli che compongono il cartellone, sono tre le prime assolute e nove le compagnie italiane e straniere che hanno scelto di debuttare a Torino. Numeri importanti per una manifestazione in crescita e di respiro sempre più ampio. Sono due i progetti speciali che completano l’edizione 2011: dal 21 al 25 giugno il Festival dei disperati, ideato dal teatro dei Sensibili di Guido Ceronetti; dal 30 giugno al 3 luglio la prima assoluta dell’evento teatral multimediale T. E. L. di Fanny & Alexander, da un’idea di Luigi de Angelis e Chiara Lagani. Fino al 23 giugno. Torino. Info: www.festivaldellecolline.it.



il Domani Giovedì 16 Giugno 2011 31

SPETTACOLI-TV C A NA L E

06:00 - TELEVENDITA Media shopping 06:15 - TELEFILM The sleepover club 06:40 - TELEFILM Baywatch 07:25 - TELEFILM Baywatch 08:20 - CARTONI ANIMATI Il laboratorio di Dexter 08:35 - CARTONI ANIMATI L'ape Maia 09:00 - CARTONI ANIMATI Emily della luna nuova 09:30 - CARTONI ANIMATI Il mio amico Huck 10:00 - CARTONI ANIMATI Tom & Jerry 10:10 - CARTONI ANIMATI Zig & Sharko 10:25 - TELEFILM Nini' 11:25 - TELEFILM Una mamma per amica 12:25 - TELEGIORNALE Studio aperto 12:58 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 13:00 - NEWS Studio sport - anticipazioni 13:02 - NEWS Studio sport 13:40 - CARTONI ANIMATI Detective Conan 14:10 - TELEFILM I Simpson 14:35 - TELEFILM I Simpson 15:00 - How i met your mother 15:30 - TELEFILM Gossip girl 16:20 - TELEFILM O.C. 17:10 - SITUATION COMEDY Hannah Montana 17:35 - MINISERIE Jonas L.A. 18:05 - SITUATION COMEDY Love bugs 18:28 - Studio aperto - Anticipazioni 18:30 - TELEGIORNALE Studio aperto 18:58 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 19:00 - NEWS Studio sport - anticipazioni 19:02 - NEWS Studio sport 19:25 - TELEFILM C.S.I. Miami 20:20 - TELEFILM The Mentalist 21:10 - SHOW Invincibili - 2a puntata 00:00 - SHOW Saturday night live 01:25 - SHOW Poker1mania 02:15 - Studio aperto - La giornata 02:30 - TELEFILM Chante! 02:55 - TELEFILM Chante! 03:20 - TELEVENDITA Media shopping 03:35 - L'assassino di pietra con C. Bronson, M. Balsam, D. Sheiner - regia di Michael Winner 05:05 - TELEVENDITA Media shopping 05:20 - TELEFILM The sleepover club 05:40 - TELEVENDITA Media shopping

06:00 - NEWS Rai News Morning News 06:10 - NEWS News Rassegna stampa 06:30 - RUBRICA Il caffè di Corradino Mineo 07:00 - RUBRICA TGR Buongiorno Italia 07:30 - RUBRICA TGR Buongiorno Regione 08:00 - Rai 150 anni La storia siamo noi 09:00 - Dieci minuti di... programmi dell'accesso 09:10 - RUBRICA Agorà 11:00 - RUBRICA Apprescindere 11:10 - TELEGIORNALE TG3 Minuti 12:00 - TELEGIORNALE TG3 12:25 - RUBRICA Le Storie - Diario italiano 12:55 - RUBRICA Condominio terra 13:10 - TELEFILM La strada per la felicità 14:00 - TELEGIORNALE TG Regione 14:20 - TELEGIORNALE TG3 14:50 - RUBRICA Figu 15:00 - TELEGIORNALE TG3 LIS 15:05 - TELEFILM Wind at my Back 15:50 - Un uomo tranquillo con Maureen O'Hara, John Wayne regia di John Ford (Usa) - 2011 17:50 - RUBRICA GEOMagazine 2011 18:55 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 3 19:00 - TELEGIORNALE TG3 19:30 - TELEGIORNALE TG Regione 20:00 - RUBRICA Blob 20:15 - Sabrina vita da strega 20:35 - SOAP OPERA Un posto al sole 21:05 - TELEFILM Sulle tracce del crimine 23:10 - TELEGIORNALE TG Regione 23:15 - TELEGIORNALE TG3 Linea Notte 23:50 - RUBRICA Sei miliardi di altri 00:40 - RUBRICA Appuntamento al cinema 00:50 - Rai Educational - Magazzini Einstein Storia 01:20 - RUBRICA La Musica di Rai 3 02:00 - RUBRICA Fuori Orario. Cose (mai) viste 02:05 - NEWS RAInews 02:40 - RUBRICA Next 1a parte 03:00 - NEWS RAInews 03:10 - RUBRICA Next 2a parte 03:30 - NEWS RAInews 03:40 - RUBRICA Riflettendo con 03:45 - RUBRICA USA 24 H

06:00 - TELEGIORNALE Prima pagina 07:55 - NEWS Traffico 07:57 - NEWS Meteo 5 07:58 - NEWS Borse e monete 08:00 - TELEGIORNALE Tg5 - Mattina 08:40 - DOCUMENTARIO Miracolo degli animali 08:46 - FILM TV Un'estate con i fantasmi Commedia con Sarah Jeanne Labrosse, Nikola Culka, Karl Merkatz - regia di Bernd Neuberger (Austria) - 2003 11:00 - RUBRICA Forum 13:00 - TELEGIORNALE Tg5 13:39 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 5 13:41 - SOAP OPERA Beautiful 14:10 - SOAP OPERA Centovetrine 14:46 - FILM Rosamunde Pilcher: una dolce melodia con Marlon Kracht, Christoph Grunert, Lena Beyerling - regia di Dieter Kehler (Germania) - 2008 16:30 - SHOW Pomeriggio Ciqnue 18:00 - TELEGIORNALE Tg5 - 5 minuti 18:50 - GIOCO Chi Vuol essere milionario 19:44 - TELEGIORNALE Tg5 - Anticipazione 20:00 - TELEGIORNALE Tg5 20:30 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 5 20:31 - SHOW Paperissima sprint 21:10 - QUIZ La notte degli chef 00:00 - NEWS Matrix 01:30 - RUBRICA Nonsolomoda - 25 e oltre... 02:15 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 5 notte 02:16 - TELEGIORNALE Tg5 03:00 - SHOW Paperissima sprint 03:47 - TELEFILM Huff 05:02 - TELEVENDITA Media shopping 05:15 - TELEGIORNALE Tg5-notte-replica 05:44 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 5 notte 05:45 - TELEVENDITA Media shopping

RETE 06:30 - TELEVENDITA Media shopping 06:45 - TELEVENDITA Media shopping 07:00 - SITUATION COMEDY Vita da strega 07:30 - TELEFILM Nash bridges I 08:25 - TELEFILM Nikita 09:50 - TELEFILM Giudice Amy 10:45 - RUBRICA Ricette di famiglia 11:20 - Benessere - Il ritratto della salute 11:25 - TELEGIORNALE Anteprima tg4 11:30 - TELEGIORNALE Tg4 - Telegiornale 11:54 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 11:58 - TELEGIORNALE Tg4 - Telegiornale 12:00 - NEWS Vie d'italia - Notizie sul traffico 12:02 - TELEFILM Carabinieri 13:00 - TELEFILM Distretto di polizia 13:50 - Il tribunale di forum - Anteprima 14:05 - Il tribunale di forum 15:10 - MINISERIE Finalmente arriva Kalle 16:15 - SOAP OPERA Sentieri 16:35 - Amore, ritorna! con Doris Day, Rock Hudson, Tony Randall - regia di Delbert Mann (USA) - 1961 18:50 - TELEGIORNALE Anteprima tg4 18:55 - TELEGIORNALE Tg4 - Telegiornale 19:19 - NEWS Meteo 19:23 - TELEGIORNALE Tg4 - Telegiornale 19:35 - TELEFILM Tempesta d'amore 20:30 - TELEFILM Renegade 21:10 - Decisione critica con K. Russell, D. Suchet, O.r Platt - regia di S. Baird (USA) 23:55 - SHOW Cinema Festival 00:00 - Infamous - Una pessima reputazione con Toby Jones, Sandra Bullock, Daniel Craig - regia di Douglas Mcgrath (USA) - 2006 02:37 - FILM Velluto blu con Kyle Maclachlan, Isabella Rossellini, Dennis Hopper - regia di David Lynch (USA) - 1986 04:25 - TELEVENDITA Media shopping 04:40 - SHOW Peste e corna 04:45 - SITUATION COMEDY Casa Vianello 05:12 - SHOW Come eravamo 05:15 - TELEGIORNALE Tg4 night news 05:35 - SHOW Peste e corna

06:00 - Tg La7/meteo/oroscopo/traffico 06:55 - RUBRICA Movie Flash 07:00 - ATTUALITÀ Omnibus 07:30 - TELEGIORNALE Tg La7 09:45 - RUBRICA Coffee Break 10:30 - ATTUALITÀ (ah)iPiroso 11:25 - TELEFILM Chicago Hope 12:30 - SPORT Mondiale Beach Volley 13:30 - TELEGIORNALE Tg La7 13:55 - I complessi con A. Sordi, U. Tognazzi regia di Dino Risi, Franco Rossi, Luigi Filippo D'Amico (Italia) - 1965 16:00 - TELEFILM Chiamata d'emergenza 16:30 - RUBRICA Movie Flash 16:35 - TELEFILM Jag - Avvocati in divisa 18:35 - RUBRICA Cuochi e fiamme 19:40 - ATTUALITÀ G Day 20:00 - TELEGIORNALE Tg La7 20:30 - RUBRICA Otto e mezzo 21:10 - REAL TV S.O.S. Tata 00:10 - TELEGIORNALE Tg La7 00:20 - RUBRICA Movie Flash 00:25 - Maledetta ambizione con T. Hutton, L. Flynn Boyle, O. Platt, S. Weber - regia di Tom Holland (USA) - 1993 02:15 - RUBRICA Otto e mezzo 02:55 - RUBRICA G Day 03:15 - RUBRICA La7 Colors

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ITALIA

06:00 - Indietro Tutta Conduce Nino Frassica 07:00 - RUBRICA Cartoon Flakes - per ragazzi 07:01 - Le incredibili avventure di Zorori 07:25 - CARTONI ANIMATI Manny Tuttofare 07:50 - RUBRICA Magic English - di didattica 08:00 - RUBRICA L'Albero Azzurro - per ragazzi 08:15 - A scuola con l'imperatore 08:40 - CARTONI ANIMATI Battle Spirits 09:05 - TELEFILM The Elephant Princess 09:30 - TELEFILM American Dreams 09:45 - RUBRICA Rai Educational - Cantieri d'Italia 10:30 - TELEGIORNALE TG 2 10:45 - RUBRICA Medicina 33 - di medicina 10:55 - RUBRICA TG 2 Costume e Società 11:10 - RUBRICA Sì, Viaggiare - di viaggi 11:15 - RUBRICA TG 2 Eat Parade 11:20 - TELEFILM Il nostro amico Charly 12:05 - TELEFILM La nostra amica Robbie 13:00 - TELEGIORNALE TG 2 - GIORNO 13:30 - NEWS TG 2 - Costume e Società 13:50 - RUBRICA Medicina 33 14:00 - TELEFILM Ghost Whisperer 14:50 - TELEFILM Army Wives 15:35 - TELEFILM Top Secret 16:20 - TELEFILM Las Vegas 17:05 - TELEFILM One Tree Hill 17:45 - NEWS TG 2 Flash L.I.S. 17:50 - NEWS Rai TG Sport 18:15 - NEWS TG 2 18:45 - TELEFILM Cold Case 19:35 - TELEFILM Senza traccia 20:25 - GIOCO Estrazioni del lotto 20:30 - TELEGIORNALE TG2 - 20.30 21:05 - Derby dei campioni del Cuore XXI edizione 23:00 - TELEGIORNALE TG 2 23:15 - RUBRICA Rai 150 anni. La storia siamo noi 00:20 - RUBRICA Crazy Parade 00:45 - RUBRICA TG Parlamento - di politica 00:55 - TELEFILM The Nine 01:40 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 2 01:50 - L'ora zero con F. Morel, D. Darrieux, M. Poupaud - regia di Pacal Thomas

CINEMA

06:00 - NEWS Euronews 06:10 - RUBRICA Aspettando Unomattina Estate 06:30 - TELEGIORNALE TG 1 06:45 - RUBRICA Unomattina Estate 07:00 - TELEGIORNALE TG 1 07:30 - TELEGIORNALE TG 1 L.I.S. 07:35 - RUBRICA TG Parlamento - di politica 08:00 - TELEGIORNALE TG 1 08:20 - RUBRICA Tg1 Focus 09:00 - TELEGIORNALE TG 1 09:30 - TELEGIORNALE TG 1 FLASH 10:40 - RUBRICA Appuntamento al cinema 10:50 - TELEGIORNALE TG 1 10:55 - TELEFILM Un ciclone in convento 11:40 - TELEFILM La casa del guardaboschi 12:35 - SHOW Verdetto Finale 13:30 - TELEGIORNALE TELEGIORNALE 14:00 - RUBRICA TG1 Economia 14:10 - TELEFILM Il Commissario Manara 2 15:05 - FILM TV Australia con Siegfried Rauch, Heide Keller, Horst Naumann - regia di Michael Steinke 16:50 - RUBRICA TG Parlamento - di politica 17:00 - TELEGIORNALE TG 1 17:10 - Che tempo fa 17:15 - TELEFILM Le sorelle McLeod 17:55 - TELEFILM Il Commissario Rex 18:50 - GIOCO L'Eredità 20:00 - TELEGIORNALE Telegiornale 20:30 - VIDEOFRAMMENTI DA DA DA 21:20 - RUBRICA Superquark 23:35 - EVENTO Romani Rumeni 00:30 - RUBRICA TG 1 - NOTTE 01:00 - Che tempo fa 01:05 - RUBRICA Appuntamento al cinema 01:10 - RUBRICA Sottovoce 01:40 - RUBRICA Rai Educational Cantieri d'Italia 02:10 - RUBRICA Mille e una notte 02:11 - DOCUMENTARIO Lampedusa terra di mare 02:35 - DOCUMENTARIO La lezione 03:50 - DOCUMENTARIO Suso racconta 04:45 - VIDEOFRAMMENTI DA DA DA 05:45 - NEWS Euronews

06:30 La papessa 08:30 The Karate Kid - Speciale 08:50 Io non ho paura 10:40 L'uomo nell'ombra 12:55 Cars 2 - Speciale 13:15 Iron man 2 15:20 Cars 2 - Speciale 15:45 Chiedimi se sono felice 17:30 Dragon Trainer 19:10 Basilicata coast to coast 21:00 Sky Cine News - Film in sala 21:10 Puzzole alla riscossa 22:50 La nostra vita 00:35 Iron man 2 02:40 Il segreto dei suoi occhi

07:00 - NEWS News 07:05 - MUSICA Only Hits 08:00 - MUSICA Official Top 20 10:00 - MUSICA Only Hits 12:00 - NEWS MTV News 12:05 - SHOW If You realy Knew Me 13:00 - NEWS MTV News 13:05 - TELEFILM Disaster Date 14:00 - NEWS MTV News 14:05 - SHOW Scrubs 15:00 - NEWS MTV News 15:05 - SHOW 16 And pregnant 16:00 - SHOW Teen mom 17:00 - SHOW Made 18:00 - SHOW MTV Mobilie Chat 19:00 - NEWS MTV News 19:05 - SHOW Death Note 20:00 - SHOW 16 And pregnant 21:00 - FILM Thirteen 23:00 - NEWS Speciale MTV News 23:30 - SHOW South Park 00:30 - REPORTAGE Il Testimone 01:30 - SHOW Jersey Shore 02:30 - MUSICA Only Hits 05:45 - TELEGIORNALE News

04:50 Il 7 e l'8 Puzzole alla riscossa Un film di Roger Kumble. Con Brendan Fraser, Brooke Shields, Ken Jeong, Angela Kinsey, Wallace Shawn. Genere: Commedia Durata: 89 min. USA, Emirati Arabi Uniti 2010 La grande società immobiliare che ha in progetto di abbattere l’ennesima foresta per far spazio ad un complesso residenziale sta per ritrovarsi contro un banda di agguerriti animali. Non solo le puzzole del titolo (che poi non hanno un ruolo centrale, semmai è l’orsetto lavatore il vero leader) ma anche orsi, scoiattoli, aquile e via dicendo, tutti sono coalizzati nelle perfide vendette ai danni di chi vuole distruggere il loro habitat naturale per soldi.



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