il domani

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Sabato 16 Ottobre 2010

Anno XIII - Numero 284

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

BERLUSCONI

COMMERCIO

Indagato con il figlio e Confalonieri dalla procura di Roma per caso Rti

SARAH

Esportazioni record in agosto, ma aumenta il deficit con l’estero

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La polizia porta via incappucciata la cugina: indagata per occultamento

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A Reggio numerosi i partecipanti alla 46ma Settimana sociale, con l’intervento del presidente della Cei, card. Angelo Bagnasco

La sfida politica dei cattolici riparte dalla Calabria

L’invito ai fedeli: segnare la storia e costruire una città in cui l’uomo si senta veramente a casa IL COMMENTO

Interventi a sostegno della finanza locale

L’Avvenire commenta: serve l’impegno di ciascun cattolico dentro il proprio spicchio di società e nell’agone dell’agire politico per ripulire il volto del Paese e garantirgli quel domani che le grettezze fanno di tutto per allontanare a pag » 5

CLAUDIA GERINI A CATANZARO

Navi dei veleni, Digilio: non bisogna creare nuovi allarmismi

di Sergio Chiamparino Presidente nazionale Anci

La legge di stabilità approvata il 14 ottobre dal Consiglio dei Ministri non sembra proporre le innovazioni che, come Anci, avevamo chiesto, mentre il Ministro Tremonti sembra abbia fatto intravedere delle possibilità di intervento solo a fine anno. Non consideriamo rilevante lo strumento ma la sostanza delle cose. Abbiamo aperto un Tavolo di confronto con il Governo dopo la firma dell’Accordo del 9 luglio per introdurre delle innovazioni importanti in materia di residui passivi, patto di stabilità e di entrate disponibili. Innovazioni che non sembrano essere contenute nel disegno di legge approvato dal Consiglio dei Ministri. Ribadiamo quindi l’assoluta necessità, che per il 2011, si facciano degli interventi a sostegno della finanza locale.

IL CASO

Madrina d’eccezione al teatro Politeama CATANZARO - Al Teatro Politeama di Catanzaro è andata in scena la seconda edizione de "La Grande musica per il cinema". Madrina d’eccezione una bellissima Claudia Gerini, premiata nel corso della serata. Dopo essere stata accolta calorosamente nel foyer del Politeama, la Gerini è stata accompagnata in conferenza stampa dal sovrintendente Mario Foglietti e dal direttore generale Marcello Furriolo.

ROMA - «Prima di creare nuovo allarmismo sulla presenza nei fondali marini, lungo le coste calabro-lucane, di oltre 200 relitti di navi inabissate, di cui per una quarantina si ignorerebbero le cause dell’affondamento, non va dimenticatalavicendadellericerche della Cunsky che si è rivelata una grande bufala, perché alla fine si è scoperto che si trattava della Catania, nave italiana da carico, affondata dall’unico sommergibile della modesta marina austro-ungarica nel corso delle operazioni belliche della prima guerra mondiale». Lo ha detto, in una dichiarazione, il sen. Egidio Digilio(Fli), componente della CommissioneAmbientedelSenato. Sarebbero oltre 200 i relitti di navi inabissate lungo le coste della Calabria e della Basilicata. a pag » 4

CATANZARO Scossa sismica di magnitudo 4,1 avvertita in tutta la provincia a pag » 17

REGGIO CALABRIA Si pente il boss Lo Giudice: ho ordinato io gli attentati ai giudici a pag » 12

VIBO VALENTIA Al via il corso di formazione per tecnico faunistico organizzato dalla Provincia a pag » 11

L’INTERVENTO

Il federalismo fiscale non parte dalla manovra di Vasco Errani presidente Conferenza Regioni

La Conferenza delle Regioni ha confermato pienamente i punti che avevamo posto la scorsa settimana e che per noi sono decisivi per andare avanti, importanti e consistenti: per definire il fabbisogno su cui poi fare la federalizzazione fiscale. Primo punto: bisogna definire i Lea (Livelli essenziali di assistenza) e i Lep (Livelli essenziali delle prestazioni), cioè dire ai cittadini italiani quali servizi sono garantiti dalla Repubblica. Senza questo i costi standard non risolvono i problemi, la legge 42 sul federalismo fiscale lavora su due gambe: costi standard, Lea e Lep. Il federalismo fiscale deve partire, noi siamo convinti che debba partire, affrontando però il problema relativo alla manovra estiva. E arriviamo così al secondo punto. Con quei tagli le Regioni non sono in grado di assicurare i servizi. Se noi facciamo il federalismo fiscale partendo da quei tagli ci troveremmo in una situazione oggettiva, cioè che non si capisce cosa stiamo federalizzando perché i tagli hanno tolto i trasferimenti, e dunque occorre affrontare questo nodo anche perché la stessa manovra approvata dal Parlamento dice in un articolo che il federalismo fiscale non parte dalla manovra, e se così è dobbiamo trovare il modo di risolvere questo problema; se dovesse partire dalla manovra allora saremmo in una situazione assolutamente critica. Noi ci riuniremo martedì 26 e mercoledì 27 ottobre per prepararci alla Conferenza Unificata del 28 e discuteremo e andremo avanti, invece, con tutto il lavoro tecnico e politico delle commissioni in relazione al decreto.


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Sabato 16 Ottobre 2010

D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI LA NOTA Pd, un partito conservatore? di Nicola Adamo*

Le posizioni espresse sulla sanità nella manifestazione svoltasi a Cosenza espongono il Pd calabrese al rischio di un partito che rinuncia alla propria funzione di opposizione democratica e riformista. Infatti, non può essere credibile il Pd agli occhi dei calabresi se appare come un partito conservatore che difende il servizio sanitario così come è oggi. E ancor più poco credibile il Pd se si limita a chiedere a Scopelliti la modifica o la sospensione dell’attuazione di un piano di rientro che si voglia o no è stato approvato nella precedente legislatura. A Scopelliti bisogna sfidarlo ad essere coerente su una linea di riforma e innovazione. I calabresi sono insoddisfatti di come funziona oggi la sanità. Non gradiscono pagare le tasse più alte d’Italia per usufruire di un servizio tra i peggiori del Paese, tranne qualche eccellenza sia nel pubblico che nel privato. E’ paradossale

IL PUNTO Idee per il turismo che Scopelliti possa appropriarsi, come ha fatto nella manifestazione al Cinema Morelli di Cosenza, della linea di quel centrosinistra che nell’anno 2003 dall’opposizione ha mobilitato decine di migliaia di calabresi a Catanzaro per rivendicare meno sprechi e più qualità, nel mentre il sedicente Pd ufficiale farfuglia. Dobbiamo noi dall’opposizione rivendicare la chiusura di quegli ospedali altamente costosi ed insicuri. Per gli ospedali da riconvertire dobbiamo insistere su progetti che abbiano coerenza con la domanda epidemiologica e non assecondare l’offerta sanitaria sia pubblica che privata. Solo così si possono prosciugare sacche di improduttività e clientelismo. Bisogna battersi per un processo di deospedalizzazione esercitando i controlli sulla appropriatezza dei ricoveri e potenziando i servizi di assistenza e prevenzione territoriale.

DONNE CHE CONTANO

di Carmela Mirarchi

Una donna alla guida della Camera Tributaria L’Avv. Grazia Iracà è presidente della prima Camera Tributaria della Provincia di Reggio Calabria libero professionista iscritta presso l’Ordine degli Avvocati del foro di Reggio Calabria. Specializzata nelle professioni forensi (diploma rilasciato dall’università Mediterranea di Reggio Calabria) e grazie all’elevata competenza acquisita, l’avv. Grazia Iracà presta qualificata consulenza tanto nei giudizi civili quanto in quelli tributari, rappresentando un punto di riferimento sopratutto per le aziende ed i dottori commercialisti che allo Studio si rivolgono per il contenzioso in materia fiscale e tributaria. «L’istituzione della Camera Tributaria a Reggio Calabria è un fatto di estrema importanza nella costruzione di un percorso di specificità del ruolo dell’avvocato tributarista. - dichiara il Presidente Iracà - E’ un’iniziativa unicanellaProvincia,senzaprecedenti.E’ per questo che la Camera non intende tutelare gli interessi dei soli iscritti ma porsi quale interlocutore privilegiato in campo tributario delle istituzioni pubbliche e del mondo accademico».

Perché non chiedere la immediata applicazione del "regolamento d’uso dell’ospedale" che la legge prevede e che ancora non è stato fatto? Bisogna fare presto anche per tutelare ciò che oggi pur tra mille difficoltà continua a funzionare. A Scopelliti dobbiamo chiedere che si faccia riconoscere e possa riscuotere tempestivamente un miliardo di euro circa dal Governo nazionale perché dovuto alla Calabria per le annualità precedenti. Grande parte di questi fondi si debbono utilizzare con una programmazione concertata per investimenti rivolti all’elevamento della qualità ed al simultaneo abbattimento del tasso di mobilità passiva. Dobbiamo pretendere che il taglio degli sprechi sia rigoroso e fatto con oggettività e con congruità. Non si deve agitare la clave dei tagli per scelte discrezionali e magari non funzionali al miglioramento del servizio. E’ così che dobbiamo chiedere a Scopelliti coerenza nelle attività di gestione delle Asp e Ao. Non si deve proclamare una linea e poi di fatto nella gestione attuarne un’altra riproponendo i vecchi vizi ed i limiti delle gestioni del passato. Anche per questo bisogna chiedere che sia attivata immediatamente la contabilità analitica nel controllo di gestione della spesa sanitaria.

*consigliere regionale

di Stefano Fassina

Il settore del turismo potrebbe essere un importante strumento per il rilancio della nostra economia. Peccato che il governo lo abbia completamente cancellato dall’agenda delle priorità. Fino ad oggi, abbiamo avuto a che fare con una politica rinunciataria privadi qualsiasi spunto innovativo basata unicamente su annunci privi di qualsiasi concretezza. Non solo mancano le risorse, ma ciò che è peggio è che qui mancano soprattutto le idee. Il governo purtroppo ha scelto una politica difensiva sperando che basti attendere, affinché l’economia globale riparta trainando il nostro Paese. Non ce lo possiamo permettere. Non sarà certo un decreto legislativo per il riordino e la semplificazione in materia di turismo, realizzato senza coinvolgere minimamente gli attori principali di questo settore, che consentirà il rilancio. Purtroppo il turismo come il resto dei comparti economici italiani sono stati abbandonati a loro stessi da un governo non in grado di elaborare risposte adeguate non solo alla crisi in atto ma ai continui mutamenti del contesto economica internazionale. Il Partito Democratico denuncia con forza i ritardi del governoe le assenze di politiche per lo sviluppo del turismo, e si impegna a costruire un confronto con le categorie economiche, i sindacati, le organizzazioni del turismo sociale e quelle dei consumatori, per decidere insieme le priorità e le risorse necessarie per avviare una fase di rilancio delsistematuristiconazionale.


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A cura S.S.E. Mediatag Spa

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Professioni & Impresa

Sabato 16 Ottobre 2010 Video intervista sul sito www.ildomani.it

Un convegno promosso da Fedagri

L’importanza della cooperazione per le imprese agricole calabresi Andrea Celia Magno

"Qui da noi": dalle aziende a internet Direttamente dal produttore al consumatore all’interno della stessa azienda che lo produce. È questo il significato dell’iniziativa "Qui da noi", promossa da Fedagri, federazione del settore agricolo di Confcooperative. La vendita diretta, negli spacci aziendali e nei negozi direttamente gestiti dalle cooperative, dei prodotti delle aziende interessate: un’iniziativa che ha l’esplicito intento di promuovere la qualità e la tracciabilità di prodotti che vanno "dalla pasta ai vini, dagli olii ai salumi, dalla frutta ai formaggi fino alle verdure di stagione" delle aziende associate in Fedagri che hanno aderito alla campagna. Una vetrina per i prodotti di qualità presente anche sul web, sul sito www.quidanoi.coop

Sull’accesso al credito, Katia Stancato: «costruire una Banca di Garanzia Collettiva per mediare il difficile rapporto banche-imprese»

"L’unione fa la forza", potrebbe essere questo il sottotitolo del convegno organizzato da Fedagri Calabria: «L’impresa agricolola calabrese e il valore della cooperazione». Nella cornice delle aziende agricole Statti di Lamezia, Fedagri, che rappresenta il comparto agricolo di Confcooperative, ha ribadito l’importanza della sinergia in un settore, come quello della filiera agricola calabrese, interessato da una miriade di problematiche, che vanno dalla burocratizzazione alla riduzione degli oneri fiscali, dall’ammodernamento delle imprese attraverso una maggiore innovazione tecnologica alla facilità dell’accesso al credito e ad un maggiore dialogo con la Regione. Punti, questi, presentati dal presidente di Fedagri Calabria Alberto Statti , che sono stati il leit motiv di tutti gli interventi deipartecipanti all’iniziativa,dal Presidente di Confcooperative Calabria Katia Stancato al direttore della stessa organizzazione Piero Mendicino , dal Presidente nazionale di Fedagri Maurizio Gardini ai vertici di alcune delle principali organizzazioni cooperative della filiera agricola calabrese, quali Camillo Nola di Assolac, Giuseppe Nola della Cooperativa ortofrutticola Osas, Ernesto Madeo , presidente dell’omonimo gruppo e Antonio Gurnari , direttore della OP Conasco, del settore olivicolo. Interventi, quelli dei partecipanti, mirati ad una valorizzazione maggiore del settore da parte del Governo Regionale, rappresentato dall’Assessore all’Agricoltura Michele Trematerra . Non solo, comunque, analisi delle problematiche e degli sviluppi delle cooperative agricole, ma anche presentazione della campagna nazionale "Qui da noi", per rendere nota una nuova modalità di promozione dei prodotti «delle nostre cooperative calabresi, messi in vendita dalle cooperative stesse. Si tratta di un modo per valorizzare il prodotto, ma che punta anche all’educazione alimentare e alla promozione della qualità» ha sostenuto il direttore Mendicino. Un’iniziativa, quella di "Qui da Noi", che ancora di più rafforza la necessità di fare rete da parte delle imprese agricole nostrane, unite in Fedagri, che raccoglie circa «3500 cooperative in tutta Italia, con l’obiettivo di superare un momento di grande difficoltà anche per la filiera agricola e valorizzare l’impegno di coloro i quali si dedicano all’agricoltura» ha ricordato Alberto Statti, che ha quindi rimarcato come anche la politica debba avere un ruolo attivo nel raggiungimento della virtuosità «attraverso una revisione del PSR che serva ad evitare politiche di tipo clientelare soprattutto in campagna elettorale, e quelle promesse da marinaio unite ad una grande confusione burocratica». Proprio la rivisitazione del PSR e la razionalizza-

Alberto Statti, Presidente Fedagri Calabria

zione nella distribuzione delle risorse previste dalle misure 121 e 123, sono state il fulcro del saluto che l’Assessore Trematerra ha rivolto ai partecipanti al convegno, che ha ribadito l’impegno dei vertici regionali a «rivisitare il PSR e quei bandi che hanno fatto sì che nel Dipartimento dell’agricoltura ci siano troppe cose inutili. I produttori stiano tranquilli, perché le risorse previste andranno a loro anche se con un po’ di ritardo». Sinergia fra le singole imprese e fra le cooperative e la Regione, dunque, per facilitare anche l’accesso al credito, verso il quale Fedagri e Confcooperative stanno lavorando «per costruire una Banca di Garanzia Collettiva che riesca a mediare il rapporto difficile fra banche e imprese» ha sottolineato Katia Stancato. I produttori, inoltre, hanno chiesto maggiore attenzione e capacità di protezione per le produzioni DOP e di alta qualità, come ha delineato nel proprio intervento Camillo Nola, Presidente di Assolac, monitorando tutti i processi produttivi che vanno dal «problema sanitario e di vigilanza regionale alla difficoltà nei trasporti sulla rete viaria del Sud, da una cornice temporale nei pagamenti non ben inquadrata ad una necessità di eliminare quelle agenzie inutili che sono servite soltanto a fare da ammortizzatori sociali, non ricoprendo nessuna utilità all’interno del settore agricolo. E ristabilire, infine, unamaggioreperequazionenelladistribuzione delle risorse in una regione Obiettivo 1 come la Calabria». Problematiche,quelledell’agricolturacalabrese, che toccano anche produzioni come l’olivicoltura, che dovrebbe essere un punto di forza della regione. E sull’olivocoltura si è incentrato l’intervento di Antonio Gurnari, direttore dell’OP Conasco, che ha sottolineato come quello dell’olio extravergine di oliva «sia un settore morto e un mercato stagnante a

Katia Stancato, Presidente Confcooperative Calabria

Antonio Gurnari, direttore OP CONASCO

causa di un prezzo di vendita praticamente bloccato, che pecca anche per un deficit di promozione e di qualità nella comunicazione, a causa di motivi economici e di un’inesistente organizzazione nell’offerta. Problemi che si sommano ad un mancato contrasto alle frodi, vista la difficoltà nella validazione degli olii e al disaccoppiamento che ha fatto scomparire alcune produzioni tipiche della Calabria e sta portando grosse difficoltà a molte aziende del settore olivicolo». Difficoltà da cui si potrebbe uscire, secondo Gurnari, grazie al «percorso virtuoso intrapreso dalle aziende del settore e dalla prospettiva necessaria di attivare l’Igp per l’olio calabrese, accompagnandolo con una forte valorizzazione che, attraverso i negozi delle cooperative, aiuti le aziende olivicole a coprire quote rilevanti del mercato. Questa è la strada giusta da intraprendere per aiutare questo segmento della filiera agricola», così importante per la nostra Regione.

Statti: «revisione del PSR che serva ad evitare politiche di tipo clientelare, soprattutto in campagna elettorale e quelle promesse da marinaio unite ad una grande confusione burocratica»


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Sabato 16 Ottobre 2010

PRIMO PIANO

Il componente della Commissione Ambiente del Senato: non deve in nessun modo ripetersi il copione del film visto nell’estate del 2009

Navi dei veleni, Digilio: non bisogna creare nuovi allarmismi di Mario Gagliardi ROMA - «Prima di creare nuovo allarmismo sulla presenza nei fondali marini, lungo le coste calabro-lucane, di oltre 200 relitti di navi inabissate, di cui per una quarantina si ignorerebbero le cause dell’affondamento, non va dimenticatalavicendadellericerche della Cunsky che si è rivelata una grande bufala, perché alla fine si è scoperto che si trattava della Catania, nave italiana da carico, affondata dall’unico sommergibile della modesta marina austro-ungarica nel corso delle operazioni belliche della prima guerra mondiale». Lo ha detto, in una dichiarazione, il sen. Egidio Digilio (Fli), componente della Commissione AmbientedelSenato(Ambiente-Territorio), sottolineando che «i costi altissimi sostenuti in gran parte dalla Regione Calabria per le operazioni di ricerca e i danni notevoli ai pescatori e agli operatori turistici della costa calabrese, ma con ripercussioni anche sull’immagine della costa tirrenica lucana, a causa proprio dell’allarmismo. Pertanto - ha aggiunto - non deve in nessun modo ripetersi il copione del film dell’estate 2009, quando al largo di Cetraro, sulla base di dichiarazioni di un collaboratore di giustizia, che successivamente è tornato in carcere, per mesi con un dispiegamento di mezzi navali ed uomini che hanno fatto lievitare notevolmente i costi delle operazioni, si è cercata la cosiddetta nave dei veleni. Soldi sprecati che sarebbero stati sicuramente più utili per realizzare programmi di tutela delle coste e della salubrità dell’acqua mari-

«Scopelliti ascolti i sindaci delle Preserre catanzaresi sulla sanità»

na nel comprensorio calabro-lucano». Digilio «mette in guardia gli organi competenti di giustizia delle due regioni dall’uso disinvolto delle dichiarazioni dei cosiddetti pentiti o collaboratori di giustizia per non dimenticare anche un’altra vicenda che ha interessato direttamente il Materano per la ricerca di fusti contenenti materiali altamente inquinanti nell’area dei calanchi, anche questa su segnalazione di un pentito e anche questa rivelatasi una bufala, dopo altri soldi spesi. Siamo sempre in attesa delle con-

Oltre 200 i relitti di navi inabissate lungo le coste della Calabria e Basilicata. Di 160 si conoscono le cause dell’affondamento

clusioni del lavoro della Commissione di inchiesta presieduta dall’on. Gaetano Pecorella che ha tenuto sopralluoghi nel Materano ed ha ascoltato numerose persone, definendo una sua strategia d’azione, anche in contrasto con l’attività del magistrato lucano che - ha concluso il parlamentare - si è occupato dell’inchiesta e della gestione del pentito della ’ndrangheta Francesco Fonti». Sarebbero oltre 200, in effetti, i relitti di navi inabissate lungo le coste della Calabria e della Basilicata. Di160 si conoscono già le cause dell’affondamento. E’ questo il risultato di una mappatura dei fondali marini portata avanti, e non ancora ultimata, dalla Direzione marittima di Reggio Calabria. La relazione è stata inviata anche alle Direzioni distrettuali antimafia di Reggio Calabria e Catanzaro che indagano ed hanno indagato sulle navi dei veleni, imbarcazioni che sarebbero state fatte affondare con il loro carico di rifiuti tossici e radioattivi.

Gatto: edilizia sociale, Gentile rifiuta il confronto CATANZARO - «Il dibattito sul bando regionale per l’edilizia sociale ha conquistato una nuova certezza: l’assessore Gentile rifiuta il confronto diretto e pubblico; ha scelto la strada più semplice, quella percorsa da chi non ha veri argomenti: l’insulto e l’improperio». Lo afferma in una nota il Presidente di Confindustria della provincia di Catanzaro, Giuseppe Gatto, circa il bando regionale per l’edilizia sociale. «Ma una Regione - aggiunge - non si amministra sparando sterco con un cannone, con la speranza che qualcuno si sporchi, per poi condannarlo perché si è lordato. La storia di ogni uomo ne forma la persona e la sua dignità sociale: onesta, schietta e leale oppure il contrario. Io non ho alcuna paura di affermare che appartengo alla prima categoria! Se fosse utile, sarebbe persino semplice ribattere ad

ognuna delle affermazioni dell’Assessore; sarebbe sufficiente richiamare la sua attenzione sul vero funzionamento del bando per l’edilizia sociale, il quale - come dovrebbe sapere - non prevede provvigioni (né dirette, né indirette o da intercettare) per le imprese, ma soltanto un finanziamento a favore degli acquirenti di prima casa con reddito basso; oppure invitarlo a guardare meglio - magari con l’ausilio dei tecnici e giuristi di Sua fiducia - i fascicoli della procedura, così da avvedersi che la Regione, diversamente da quanto affermato, ha già effettuato e concluso la preventiva verifica tecnica ed amministrativa». «La Regione ha prima deciso di annullare il bando ed ora è alla ricerca impazzata di motivazioni, difficili da trovare. Per annullare un bando non basta dire che si sta tutelando l’interesse pubblico».

REGGIO CALABRIA - «E’ sbagliato non ascoltare le rappresentanze istituzionali dei territori ed è ancora più grave quando si preclude l’ascolto ed il confronto su decisioni che riguardano temi rilevanti, quali, nella fattispecie, la riorganizzazione del comparto sanitario». E’ quanto affermano in una nota congiunta i due consiglieri regionali del Pd Bruno Censore e Carlo Guccione. «Ci saremmo aspettati che il presidente della Giunta Censore e Guccione: «Ci regionale Giuseppe aspettiamo ancora che il Scopelliti,dinanzilerichieste di tanti sindaci delle Governatore convochi Preserre catanzaresi pregli amministratori che occupati dalle sorti dell’ospedale di Chiaravalle Cen- hanno chiesto di avere trale, aprisse un dialogo con quegli amministratori un incontro» che, sia chiaro, non vogliono difendere un presidio ospedaliero per acuti ma preservare una presenza comunque necessaria per un territorio delle zone interne. In passato - osservano Bruno Censore e Carlo Guccione - erano state avviate procedure per garantire servizi quali lungodegenza, riabilitazione e Casa della salute. Ma oggi, senza neppure un doveroso confronto istituzionale, si vuole cancellare un lavoro e delle scelte che andavano nella direzione di tagliare sprechi, doppioni e clientelismo, per costruire un sistema sanitario efficiente e al servizio dell’ammalato. Ci saremmo aspettati e ci aspettiamo ancora che il governatore Giuseppe Scopelliti convochi quegli amministratori che hanno chiesto un incontro».


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PRIMO PIANO

Il dirigente Area sud di Poste SpA ricevuto a Palazzo Campanella

Da Reggio Calabria la Cei ha esortato con forza i cattolici italiani a rafforzare il proprio impegno e la propria presenza in politica

Settimana sociale, Bagnasco: un cattolico non può tacere di Luigi Fournier

REGGIO CALABRIA - «In quest’ora esigente per la politica e la società italiana, un cattolico non può tacere l’assoluta novità della fede e neppure può mancare alla duplice fedeltà a Dio e all’uomo». Lo ha affermato il presidente della Cei, card. Angelo Bagnasco all’omelia della messa celebrata ieri mattina nella cattedrale di Reggio Calabria per i partecipanti alla 46/a Settimana sociale. Bagnasco ha invitato i fedeli, in una chiesa gremita anche da molti giovani, a guardare alla realtà italiana «con lo sguardo e con il cuore di Dio» e con quella «grande speranza che dà significato alle piccole speranze di cui abbiamo bisogno». Solo così - ha aggiunto - ogni cattolico sarà capace di segnare la storia e costruire una città dove l’uomo si sente veramente a casa. Essere trasparenza di Dio cioé una coerenza che è umiltà e coraggio: questa la testimonianza - ha concluso - che i cattolici, a motivo della loro fede devono offrire al Paese. Giovedì, all’apertura dell’incontro, papa

Benedetto XVI e il card. Bagnasco hanno esortato con forza i cattolici italiani a rafforzare il proprio impegno e la propria presenza nella politica e nella società italiana. Dalla Settimana sociale aperta a Reggio Calabria, dunque, già si cominciano «ad intravedere le linee di una proposta di medio periodo, che guarda con realismo alla situazione». Lo scrive il Sir, l’agenzia dei vescovi, nella nota politica settimanale dedicata all’evento e al nuovo impegno politico dei cattolici auspicato da papa Benedetto XVI e dal presidente della Cei, card. Angelo Bagnasco. «Nuove vocazioni, il nuovo - osserva il Sir - non si può

«Un cattolico non può tacere l’assoluta novità della fede e neppure può mancare alla duplice fedeltà a Dio e all’uomo»

preordinare, ma è un dovere stringente crearne le condizioni, in un contesto svincolato dall’immediata attualità politica e dalle sue trappole». «La prolusione del presidente della Cei in questo senso - aggiunge - è esemplare di una ricerca e una proposta di fondamenti. Parla di laicità e di valori non negoziabili, della presenza dei cattolici e della sua qualità». «VoglioringraziarelaConferenza episcopale italiana per la scelta di tenere in Calabria la 46° settimana sociale. Una scelta che conferma l’attenzione speciale di tutta la Chiesa italiana verso il nostro meridione da guardare con amore, così come sottolinea il recente documento su Chiesa Italiana e Mezzogiorno, un testo per il quale come uomo politico, come uomo del sud e come credente desidero ringraziarvi». Lo ha detto il presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, nel suo intervento alla Settimana sociale dei cattolici italiani. «Porto il saluto del Governo regionale della Calabria a questo importante appuntamento della Chiesa Italiana», ha aggiunto Scopelliti, che ha rivolto così il suo saluto.

REGGIO CALABRIA - Il vicepresidente del Consiglio regionale, Alessandro Nicolò, ha ricevuto in visita di cortesia istituzionale a Palazzo Campanella il dirigente Area sud (Campania e Calabria) di Poste SpA, Daniele Nardone e la responsabile della filiale di Reggio Calabria della stessa società, Carolina Picciocchi. Nel corso del colloquio , connotato da viva cordialità, il vicepresidente del Il vicepresidente del Consiglio regionale della Calabria ha sottolineato l’im- Consiglio regionale portanza delle Poste sul terriha sottolineato torio calabrese e la loro funzione sociale. «Ho molto l’importanza apprezzato - ha detto Nicolò lo spirito positivo di confron- delle Poste to istituzionale emerso du- sul territorio calabrese rante i colloqui con i due dirigenti. Poste SpA detiene un profilo ed un’afferenza sociale, rispetto alla Calabria, di preminente importanza. Per lungo tempo, gli uffici postali hanno rappresentato in molti comuni il primo front-off dello Stato con i cittadini. Il valore di servizio pubblico espletato da Poste SpA - ha continuato Nicolò - è per certi versi, quindi, insostituibile, e, stimolato da questa considerazione, mi sono informato con i due alti dirigenti dei programmi generali dell’azienda per il rafforzamento dei servizi in Calabria. Posso affermare che le risposte ricevute sono positive circa gli impegni futuri di Poste SpA, con strategie ed interventi di innovazione infrastrutturale in particolare, la sicurezza degli uffici ed il loro

potenziamento - che consentono, da un lato, la modernizzazione dei servizi, dall’altro, una risposta di efficacia che alimenta nei cittadini la fiducia in un’azienda che è senza dubbio considerata uno dei punti fermi istituzionali nell’opinione diffusa della gente comune».

Pappaterra: a rischio la gestione finanziaria del Parco del Pollino ROTONDA - «La mancata erogazione da parte della Regione Calabria di un milione e settecentomila euro, anticipata dall’Ente Parco per l’utilizzazione di oltre 200 lavoratori socialmente utili, rischia di compromettere la gestione finanziaria dell’Ente». E’ quanto scrive il presidente del Parco Nazionale del Pollino, Domenico Pappaterra al presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti. La situazione creatasi, rileva Pappaterra, «evidenziata anche dal presidente del collegio dei revisori dei conti nominato dal ministero dell’Economia, oltre a bloccare tutte le attività istituzionali dell’Ente ci costringerà, nelle prossime ore - scrive Pappaterra a Scopelliti - a bloccare ogni attività di controllo del territorio da parte del Corpo Forestale dello Stato e a licenziare i

lavoratori che sono oggi utilizzati dal Parco oltre al rischio dei circa 50 dipendenti del Parco di rimanere senza stipendio». Pappaterra ha chiesto al governatore della Calabria un incontro urgente «al fine di superare - scrive nella missiva - tale anacronistica e scandalosa situazione il cui perdurare potrebbe provocare per i prossimi giorni anche problemi di ordine pubblico». Un accorato appello al presidente Scopelliti, affinché sblocchi la questione finanziaria ed eroghi i fondi di cui è beneficiario dal 2005, è giunto anche da parte della Comunità del Parco Nazionale del Pollino, riunitasi, nei giorni scorsi, a Castrovillari per discutere del Piano per il Parco. La mancata erogazione, sollecitata in tutti i modi, anche con azioni giudiziarie ed extragiudiziali, sta mettendo, infatti - è stato

sottolineato durante la riunione ai numerosi sindaci presenti - in grave difficoltà l’Ente Parco. Le somme che il Parco ha già anticipato, che la Calabria non ha erogato, a differenza della Regione Basilicata che lo ha fatto - ha spiegato il presidente dell’Ente, Domenico Pappaterra bloccherà l’attività del Parco nell’ultimo trimestre dell’anno». A rischio sono tutte le attività: dalla conservazione alla valorizzazione e promozione. «Ed anche - sottolinea Pappaterra - altre importanti attività previste dalla Legge, come il controllo del territorio da parte del Cfs e gli indennizzi dei danni da fauna. Nonché - continua l’amministratore - il progetto di utilizzazione degli ex Lsu di Calabria e Basilicata che il Parco si vedrà costretto a sospendere».


AVVISO A PAGAMENTO

Regione Calabria Dipartimento Attività Produttive - Settore 2 - Politiche Energetiche, Attività Estrattive e Risorse Geotermiche Registro dei Decreti dei Dirigenti della Regione Calabria N. 12435 del 30/08/2010. Decreto di Autorizzazione Unica ai sensi del D.Lgs. 387/20003 e della L.R. 42/2008 alla Variante in corso d’opera al progetto impianto di produzione di energia elettrica da fonte eolica denominato “Sambuco” Comune di Cortale (CZ). IL DIRIGENTE DEL SETTORE POLITICHE ENERGETICHE; ATTIVITA' ESTRATTIVE E RISORSE ENERGETICHE VISTI • La Direttiva 2001/77/CE del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 27 settembre 2001, sulla promozione dell'energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili nel mercato interno dell'elettricità; • Il D.Lgs. 29 dicembre 2003, n. 387 "Attuazione della direttiva 2001/77/CE relativa alla promozione dell'energia elettrica prodotta da fonti energetiche rinnovabili nel mercato interno dell'elettricità”; • La Deliberazione del Consiglio Regionale n. 315 del 14/02/2005 che approva il Piano Energetico Ambientale Regionale (P.E.A.R.) della Regione Calabria; • La D.G.R. n.55 del 30.01.2006. che approva il documento “L’eolico in Calabria: Indirizzi per l’inserimento degli impianti da fonti rinnovabili sul territorio regionale”; • Il Decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001 n.. 327 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità” e s.m.i.; • La L.R. n. 42 del 29 Dicembre 2008 “Misure in materia di energia elettrica da fonti energetiche rinnovabili”; • L’allegato Sub 1 alla L.R. n. 42 del 29 dicembre 2008 "Procedure ed indirizzi per l'installazione e l'esercizio di nuovi impianti da fonti rinnovabili, interventi di modifica, potenziamento, rifacimento totale o parziale e riattivazione, nonché opere connesse ed infrastrutture indispensabili alla loro costruzione ed esercizio in applicazione del Decreto Legislativo 29 dicembre 2003, n. 387 di Attuazione della direttiva 2001/77/CE "; VISTA la domanda di Autorizzazione Unica presentata dalla società Renova Wind S.r.l. relativa alla costruzione ed all’esercizio per un impianto di produzione di energia elettrica da fonte eolica denominato “Sambuco” da realizzarsi nel comune di Cortale (CZ), in data 20/09/2007,acquisita al prot 5049 del Dipartimento Attività Produttive in data 27/09/2007; VISTO il DDG del Dipartimento Politiche dell’Ambiente n. 13490 del 17/09/2007 con il quale è stato escluso dall’ulteriore procedura VIA il progetto per la realizzazione di un parco eolico denominato Sambuco in Località “Sambuco” nel Comune di Cortale (CZ); VISTO il Decreto Dirigenziale n. 1055 del 14/02/2008 di autorizzazione alla costruzione ed all’ esercizio dell’impianto di produzione di energia elettrica da fonte eolica denominato “Sambuco” da realizzarsi nel comune di Cortale (CZ) per una potenza complessiva pari a 30 MW, rilasciato dalla Regione Calabria in favore della società Renova Wind S.r.l. ; VISTA la nota del 25/07/2008 acquisita al prot. n. 6284/DIP in pari data con la quale la società Renova Wind S.r.l. ha comunicato che in data 25/01/2008 ha costituito la società Cortale Energia S.r.l., subentrata in tutti i rapporti giuridici attivi e passivi relativi alla realizzazione del suddetto parco eolico; VISTA la comunicazione di variante in corso d’opera presentata dalla Società proponente con nota acquisita al protocollo del Dipartimento Attività produttive con il n. 12466/Dip. del 07/09/2009; VISTO il Decreto dirigenziale Dipartimento Politiche dell’Ambiente n. 4119 del 29 marzo 2010, con cui è stato espresso parere favorevole con prescrizioni per la variante al progetto per la realizzazione di un parco eolico denominato “Sambuco” da realizzarsi nel comune di Cortale (CZ); VISTA la documentazione progettuale inoltrata dalla società “ Cortale Energia srl” per una potenza complessiva di 30 MW; VISTA la documentazione integrativa che la Società " Cortale Energia S.r.l." ha prodotto nei termini di legge (nota prot. n. 16732/dip del 03/12/2009), così come richiesto dal Settore Politiche Energetiche (nota n. 12930/dip del 18/09/2009) ai fini dell’adeguamento della domanda di autorizzazione alla L.R. n. 42 del 29/12/2008; VISTA la nota di indizione della conferenza dei Servizi (prot.15330/DIP del 09/11/2009), relativa all’autorizzazione della variante in corso d’opera al progetto di Parco Eolico denominato “Sambuco” proposto dalla Società Cortale Energia S.r.l. ; VISTA la STMG da parte di TERNA S.p.A. (prot. n. TE/P2007816831 del 21/12/2007 ) che indica che lo schema di allacciamento alla RTN prevede che la centrale venga collegata in antenna con la sezione a 150 kV della futura stazione elettrica a 380 kV che sarà collegata in entra esce sulla linea a 380 kV "Rizziconi - Scandale"; VISTA l’accettazione della STMG da parte della società proponente in data 18/04/2008; VISTE - l'attestazione dell’ufficio tecnico del Comune di Maida n. 115 del 10/12/2009 con cui si sottolinea che l'intervento inerente alla Sottostazione di consegna dell’energia elettrica ricade in catasto al foglio di mappa n. 49, particella n. 155 ovvero aree classificate secondo il vigente strumento urbanistico in zone "E2" agricole; - l’attestazione dell’ufficio tecnico del Comune di Maida del 17/11/2008 con cui si certifica che le aree comunali su cui risulta essere posizionato il solo cavidotto ricadono in area sottoposta a vincolo paesaggistico ambientale di cui al D.Lgs. 42/2004 art. 142 c. 1 lettera g) e che la sottostazione ed il cavidotto non ricadono in area sottoposta a vincoli ambientali di importanza comunitaria (SIC) e non rientrano fra le aree delimitate dal PAI ne’ ricadono in aree sottoposte a vincoli idrogeologici e a Decreto Soverato; - l'attestazione dell’ufficio tecnico del Comune di Maidaprot. n.6218 del 13.11.2008 con cui si certifica che le aree comunali su cui risulta essere posizionato il solo cavidotto e la sola sottostazione non ricadono in area sottoposta a vincolo archeologico; VISTE - l’attestazione dell’Ufficio tecnico del Comune di San Floro del 21/12/2009 prot.n. 5646 con cui si certifica: che il sito interessato dal tratto di strada provinciale SP 92 al km 16+130 per la parte insistente nel comune di San Floro, non è individuato come SIC e che inoltre non figurano vincoli inibitori ai sensi della Legge 431/85 e Legge 23/90; - che il sito interessato dal tratto di strada provinciale SP 92 al km 16+130 per la parte insistente nel comune di San Floro, il quale attraversa il fosso “Stringilovo” non inserito nelle acque pubbliche, non è sottoposto a tutela paesaggistica ex art. 136 e art. 142 del D. Lgs. 42/2004; - che il sito interessato dal tratto di strada provinciale SP 92 al km 16+130 per la parte insistente nel comune di San Floro è sottoposto a vincolo idrogeologico ai sensi del R.D. 30/12/1923 n. 3267; - che il sito interessato dal tratto di strada provinciale SP 92 al km 16+130 per la parte insistente nel comune di San Floro non è sottoposto a vincoli di cui al vigente piano di assetto idrogeologico, di cui al NTA emanata dalla Regione Calabria ai sensi dell’art. 1-bis della L.365/2000, art. 17 della L. 18/05/1989 n. 183 e art. 1 L. 308/1998 n. 267; - l’attestazione dell’ufficio tecnico Comune di San Floro del 20/11/2008 prot. n. 5033 con cui si certifica che per quanto è stato possibile reperire negli atti dell’ufficio tecnico comunale le aree comunali sulle quali ricade il solo cavidotto non ricadono in area sottoposta a vincolo archeologico; VISTE - l’attestazione dell’ufficio tecnico del Comune di Cortale del 18/01/2010 con cui si sottolinea che l'intervento ricade in catasto ai fogli di mappa n. 30, particelle nn. 25-33-96-91-34-54-53-90-32-100-97-98-99; n.32, particelle nn. 33-34-6-74-24-66-47-75-31-71; n. 33, particelle nn. 21 e 4 ; - si attesta che nei vigenti strumenti urbanistici è classificata zona “E” agricola . - Si sottolinea inoltre che l’intera area è sottoposta a vincolo idrogeologico- forestale imposto ai sensi del R.D. n. 3267 del 30/12/1923 e che non è interessata da usi civici; VISTE - La certificazione dell’ufficio tecnico del Comune di Cortale del 20/05/2009 con la quale si attesta: - Che l’area interessata dalla realizzazione del Parco Eolico “Sambuco” non risulta essere compresa tra i siti di importanza comunitaria (SIC, PSIC e ZPS) della Rete Europea Natura 2000, ne’ in quelli di importanza nazionale o regionale (SIN, SIR); - Che l’aerea non risulta essere compresa tra le aree perimetrale dal PAI della Regione Calabria; - non risulta essere soggetta a tutela ai sensi dell’art. 142 del D.lgs n. 42 del 22.01.2004; - che il Comune di Cortale non risulta essere compreso tra quelli indicati dalla Legge 365/2000; - che nel Comune di Cortale non vi sono aree a parco e riserve naturali; - che l’area oggetto di intervento è compresa nel vigente PRG tra le ZTO di tipo E Agricola, nella quale è consentita la realizzazione di impianti per la produzione di energia elettrica. - l’attestazione dell’ufficio tecnico di Cortale del 12/01/2010 che per quanto concerne i soli aspetti paesaggistici modifica e integra la precedente, con cui si attesta che il tracciato del cavidotto, così come riportato negli elaborati di specifica allegati all’istanza, pur posizionato lungo viabilità provinciale, ricade per due tratti in aree tutelate ai sensi dall’art. 142 del D.Lgs. 42/2004, in quanto a distanza inferiore di 150 metri dal fiume Pilla e dal fiume Pesipe. - Tale attestazione, per quanto concerne i soli aspetti paesaggistici modifica e integra VISTA la Deliberazione del Consiglio Comunale di Cortale n. 24 del 17/12/2007 avente ad oggetto: “Renova Wind S.r.l. – Realizzazione e gestione di un parco eolico nel territorio comunale – Approvazione schema di convenzione”; VISTA la nota del 18/11/2008 con la quale il Comune di Cortale Ufficio Tecnico esprime il nulla osta al passaggio del cavidotto al servizio del parco eolico “Sambuco” sulle strade comunali; VISTA la nota del 15/04/2009 dell’Amministrazione Comunale di Maida, con la quale si esprime nulla osta alla fattibilità della realizzazione della sottostazione elettrica 30kW-150kW in adiacenza alla costruenda S.S.E. di proprietà della Società Terna S.p.A. nel Comune di Maida in località Carrà; VISTO il Verbale della Conferenza di Servizi del 25 gennaio 2010 con cui è stato approvato il progetto di variante proposto dalla società "Cortale Energia S.r.l." relativo all’impianto di produzione di energia elettrica da fonte eolica, nonché le opere connesse e le infrastrutture indispensabili alla costruzione, realizzazione ed esercizio dell’impianto stesso denominato “Sambuco” da realizzarsi nel comune di Cortale – CZ, per una potenza nominale di 30 MW a seguito dei pareri favorevoli espressi dagli enti competenti che di seguito si riportano: - ASP di Catanzaro – Igiene e Sanità Pubblica: (nota prot. n. 2920/SISP del 15/12/2009) parere favorevole dal punto di vista igienico-sanitario con le seguenti prescrizioni: la zona interessata sia esente dall’esistenza di eventuali vincoli o possibili interferenze con le aree di tutela, infrastrutture etc. e deve essere posta una valutazione del corretto inserimento territoriale del nuovo impianto da energia rinnovabile (certificazione comunale di attestazione); la realizzazione di eventuali servizi ad uso del cantiere come approvvigionamento idrico e smaltimento reflui civili, questi dovranno essere realizzati in conformità delle leggi vigenti in materia ed autorizzati per come la normativa di riferimento prevede in materia (vedi D.Lgs. n. 152/2006 e s.m.i.); - ASP di Catanzaro – Servizio Prevenzione Igiene Sicurezza Ambiente lavoro (nota prot. n. 1834/RG del 01/12/2009) parere favorevole ; Ministero dello Sviluppo Economico Dipartimento per l’Energia Direzione Generale per le Risorse Minerarie ed Energetiche: (nota prot. 5062 del 11/12/2009) nulla osta di competenza; - ARPACAL: parere favorevole (nota prot. n. 477/NIR-R/2008 del 20/10/2008) ; - Comando Militare Esercito Calabria : parere favorevole (nota prot. n. 00504 del 21/01/2010) in merito agli aspetti demaniali di competenza a condizione che venga effettuato previo intervento di bonifica a cura dell’appaltatrice dei lavori dell’area in questione; - Aeronautica Militare - Comando Scuole A.M./ III Regione Aerea: Nulla Osta militare dell’A.M. per gli aspetti demaniali di competenza (nota prot. 9730 del 21/11/2008) in cui si precisa che ai fini delle segnalazioni delle opere costituenti ostacolo alla navigazione aerea la Cortale Energia è invitata ad attenersi alla circolare allegata, in riferimento “b” dello Stato Maggiore di Difesa; - Agenzia delle Dogane: (nota prot. n. 3543/ASP del 14/12/2009) parere favorevole ai soli fini fiscali con le seguenti prescrizioni: • Almeno 30 giorni prima della messa in esercizio dell’impianto dovrà essere presentata denuncia dell’officina di produzione di energia elettrica all’Agenzia delle Dogane, che si riserva di sottoporre a verifica l’impianto e di dettare ogni eventuale prescrizione volta alla salvaguardia degli interessi erariali; • Integrazione documentale tecnica prodotta con schema elettrico unifilare recante l’individuazione dei punti di inserimento dei misuratori di energia elettrica prodotta, ceduta e consumata per usi esenti e tassati; - Snam rete gas: parere favorevole (nota prot. 0016BRS del 25/01/2010) con riserva di dare nulla osta definitivo, con relative prescrizioni, al ricevimento della progettazione definitiva; - Comando Militare Marittimo Autonomo in Sicilia: parere favorevole ai solo fini di eventuali interferenze con gli interessi militari marittimi (nota prot. n. INFR/DEM/06/59412 del 10/12/2009); - Comunità Montana Fossa del Lupo: (nota del 30/11/2009) nulla osta di competenza; - Ministero dello Sviluppo Economico - Dipartimento Comunicazioni Ispettorato Territoriale Calabria: parere favorevole (nota prot. n. ISP.Cal./3/RC/IE/2007/33/671/ALS del 19/01/2009) a condizione di ricevere dalla Cortale Energia il progetto esecutivo delle opere e delle eventuali interferenze geometriche e la relazione di calcolo delle forze elettromotrici indotte con impianti della Rete Pubblica di Comunicazione delle varie società autorizzate, al fine di avviare il procedimento di rilascio dei nulla osta di competenza e, al termine dei lavori, la relativa comunicazione per poter permettere ai funzionari preposti la prevista verifica tecnica; - Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Calabria (nota prot. 1079 del 25/02/2010) parere favorevole alla realizzazione delle opere; - Ministero per i Beni e le Attività Culturali – Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Calabria Soprintendenza per i Beni Archeologici della Calabria: (nota prot. 4785 del 17/03/2009) parere favorevole definitivo fermo restando che tutti gli interventi che comportino movimento terra vengano seguiti da archeologi di provata esperienza le cui spese dovranno essere assunte a totale carico della Stazione Appaltante ai sensi dell’art. 96 c. 5 D.Lgs. 12/04/2006 n. 163. Con nota prot. 16419 del 05/10/2009 si specifica che il nulla osta definitivo rilasciato con nota prot. 4785 del 17/03/2009 si riferisce alla variante non sostanziale del progetto; - Consorzio di Bonifica Raggruppati della Provincia di Catanzaro: parere favorevole (prot. n. 8550 del 10/12/2009)con la quale si comunica che i lavori per la realizzazione dell’impianto eolico non interferiscono con i terreni in occupazione temporanea da parte dei consorzi di bonifica; - Regione Calabria - Dipartimento n. 6 Agricoltura Foreste e Forestazione: Nulla Osta nei soli riguardi idrogeologici al progetto definitivo dell’impianto (nota prot. n. 4673 del 27/01/2009) con le seguenti prescrizioni: - I lavori siano eseguiti come da progettazione presentata ed agli atti; - nell’esecuzione degli interventi dovrà essere adottata ogni cautela necessaria ad evitare alterazioni idrogeologiche dell’area oggetto dei lavori nonché danni a persone od a cose, dei quali la ditta concessionaria resterà comunque responsabile, tenendo altresì sollevata l’Amministrazione da ogni controversia o rivendicazione da parte di terzi; - siano realizzate in maniera da non turbare le condizioni di equilibrio idrogeologico delle zone interessate; - siano realizzate tutte le opere atte a garantire il normale deflusso delle acque meteoriche; - non dovranno essere modificati in alcun modo ne’ il tracciato ne’ le dimensioni in lunghezza e/o larghezza ne’ ogni altra precedente caratteristica; - nell’esecuzione dei lavori delle torri T1-T3-T5-T6-T8-T9-T10 dovranno essere abbattute le piante numerate (come in piediilsta presentato)e non oltre il confine designato, che dovrà essere evidenziato con cerchiatura a doppio anello di colore rosso da apportare sulle piante confinate; - il materiale di risulta eccedente gli scavi e le attività descritte in progetto in conformità con quanto stabilito con l’ordinanza 1495 del 03/07/2001 del Commissario Delegato per l’Emergenza Ambientale, dovrà essere sistemato nel fondo del proprietario in zona priva di vegetazione arborea oppure trasportato, a rifiuto, in discarica autorizzata;


AVVISO A PAGAMENTO

REGIONE CALABRIA - Dipartimento Attività Produttive - Settore 2 - Politiche Energetiche, Attività Estrattive e Risorse Geotermiche - è fatto obbligo di provvedere, al termine dei lavori, alla razionale sistemazione del terreno smosso; nell’esecuzione dei lavori dovranno essere rispettate le prescrizioni riportate nella relazione geologica-tecnica a firma del Dott. Geol. Giuseppe Runca; Regione Calabria – Dipartimento n. 6 Agricoltura Foreste e Forestazione Settore n. 5: nulla osta idrogeologico per la realizzazione di un elettrodotto a servizio dell’impianto eolico (nota prot. n. 11164 del 11/02/2009) con le seguenti prescrizioni: - I lavori dovranno essere realizzati in maniera da non turbare le condizioni di equilibrio idrogeologico della zona interessata; - Le acque meteoriche e superficiali dovranno essere accompagnate fino agli impluvi naturali con opportune canalizzazioni ; - Devono essere realizzate tutte le opere atte a garantire il normale deflusso delle acque meteoriche; - I lavori dovranno essere seguiti secondo il progetto presentato; - I movimenti di terra devono essere contenuti al minimo indispensabile all’interno delle sedi stradali, provinciali e comunali; - Non deve essere alterato l’andamento piano-altimetrico esistente; - Dovranno adottarsi tutti gli accorgimenti atti a prevenire franamenti, aggrottamenti ed accumuli di materiale di risulta, che qualora non opportunamente utilizzato, dovrà essere trasportato a discarica autorizzata; - Gli scavi dovranno avere inizio solo dopo che la ditta avrà ottenuto tutte le autorizzazioni prescritte per legge; - Prima dell’inizio dei lavori dovrà essere acquisito ogni altro parere e/o n.o. necessario; ENAC: Nulla Osta (nota prot. n.0071480/DIRGEN/AOC del 13/10/2009) alla realizzazione del progetto con prescrizioni relative a: • Segnaletica diurna: le pale dovranno essere verniciate con n. 3 bande rosse, bianche e rosse di m.6 l’una di larghezza, in modo da impegnare solamente gli ultimi 18 m. delle pale stesse. Quanto sopra è richiesto per gli aerogeneratori che superano in totale (comprese le pale) i 100 m. di altezza e le cui pale siano di lunghezza superiori ai 30 m. Se le pale sono di dimensione uguale o inferiore ai 30 m. , la verniciatura sarà limitata ad un terzo della lunghezza stessa delle pale (divisa in tre fasce rossa, bianca e rossa). La manutenzione della verniciatura dovrà essere garantita sempre a cura e spese del proprietario del bene; • Segnalazione notturna: le luci dovranno essere posizionate all’estremità delle pale eoliche e collegate ad un apposito interruttore al fine di poter illuminare la stessa solo in corrispondenza del passaggio della pala nella parte più alta della sua rotazione, per un arco di cerchio di 30° circa.; • Codesta società potrà eventualmente proporre una soluzione alternativa, purchè parimenti efficace allo scopo di segnalare l’ostacolo in sommità, come ad. es. l’utilizzo di luci di sommità da installare sull’estradosso delle navicelle del rotore. In tal caso dovrà essere comunicata a questo ente la relativa proposta che sarà oggetto di specifica valutazione; • Dovrà essere prevista a cura e spese di codesta società una procedura manutentiva che preveda, tra l’altro, il monitoraggio della segnaletica con frequenza minima mensile e la sostituzione delle lampade al raggiungimento dell’80% della prevista vita utile; • Dovrà essere comunicata con almeno 30 giorni di anticipo la data di inizio e la data di fine lavori alla Direzione Aeroportuale di Lamezia Terme, all’ENAV e all’Aeronautica Militare CIGA, ai fini della pubblicazione in AIP e per la comunicazione dell’attivazione della richiesta procedura manutentiva che andrà trasmessa allo scrivente ufficio; • Infine, qualora codesta società lo ritenga opportuno, al fine di limitare la segnalazione diurna e notturna ad una parte dei generatori, contendendo al contempo l’impatto ambientale, potrà presentare uno studio aeronautico che identifichi gli ostacoli più significativi; Regione Calabria Dipartimento Attività Produttive Settore Cave e Miniere: (nota prot. 3574/DIP del 20/03/2009) parere favorevole visti gli atti d’ufficio nei soli riguardi minerari di competenza all’esercizio ed alla realizzazione dell’impianto eolico denominato “Sambuco” sito nel Comune di Cortale così come da variante non sostanziale al progetto definitivo. Amministrazione Provinciale di Catanzaro – Settore Espropri – Servizio Tecnico Concessioni Stradali: parere preventivo favorevoledi massima (nota prot. n. 35 del 02/01/2009) alla realizzazione del cavidotto al servizio del parco eolico sulle SS.PP. n. 162/1, 89, 92, con il quale si precisa che la realizzazione di detto cavidotto è subordinata all’invio di n. 5 copie di elaborati grafici esecutivi riportanti i lati di posa della condotta e gli eventuali attraversamenti della sede stradale, ai fini della corretta redazione dei fogli di prescrizioni tecniche. Viene fatta salva ogni altra ed eventuale richiesta integrativa che si dovesse rendere necessaria alla tutela delle sedi stradali e sue pertinenze. L’inizio dei lavori è subordinato al rilascio della concessione ai sensi dell’art. 25 del D.Lgs. 30/04/1992 n. 285 e s.m.i.; Amministrazione Provinciale di Catanzaro - Settore Tutela Ambientale – Servizio Risorse Energetiche: (nota prot. 35121 del 07/04/2009) esito positivo del sub procedimento relativo al cavidotto e alla sottostazione con le seguenti prescrizioni ai sensi dell’art. 3 della L.R. 17/2000 in conformità al progetto presentato: - Obbligare la ditta nella costruzione dell’impianto e nel successivo esercizio ad osservare le disposizioni in materia di sicurezza, in particolare delle norme di cui alla L. 28/06/1986 n. 339 e D.M. 21/03/1988 n. 449, nonché delle norme tecniche UNI-CEI applicabili; - Ribadire nel provvedimento regionale la salvezza di diritti di terzi, esonerando l’ente provincia da ogni responsabilità a danni, persone e cose, anche durante l’esecuzione dei lavori; - Obbligare la ditta a comunicare l’inizio dei lavori almeno 30 giorni prima; - Obbligare la ditta ad effettuare le necessarie verifiche a garanzia della pubblica incolumità dei singoli aerogeneratori e del cavidotto (verifica degli impianti di terra, delle tensioni di passo e di contatto, dei valori dei campi e.m. al suolo); i risultati di tale operazione di verifica e le relative misure dovranno essere oggetto di un rapporto tecnico da inviare all’amministrazione provinciale prima dell’entrata in esercizio dell’intero parco eolico. Le misurazioni dovranno essere effettuate da organismi abilitati e certificati: per i campi e.m. si dovrà certificare il rispetto dei limiti vigenti previsti dalla L. 22/02/2001 n. 36 e relativi decreti attuativi, con particolare riguardo all’osservanza del principio di cautela; - Obbligare la ditta a trasmettere alla provincia di Catanzaro-Servizio Risorse Energetiche- il certificato di regolare esecuzione dei lavori; - Obbligare la ditta a trasmettere prima e/o durante i lavori copia della planimetria delle opere su scala catastale esecutiva e i documenti tecnici relativi ad una qualsiasi ed eventuale variante di dettaglio e comunicazioni in merito ad un qualunque avanzamento dei lavori; - Obbligare la ditta al ripristino dello stato dei luoghi; - Obbligare la ditta a quanto disposto dall’art. 20 della L.R. 17/2000; ASP di Catanzaro – U.O.I.P.: parere favorevole (nota prot. n. 1834/RG del 01/12/2009) ferme restando le responsabilità del datore di lavoro nel dare piena applicazione alla normativa vigente in materia di sicurezza ed igiene del lavoro; TERNA: parere favorevole (nota prot n. TE/P20090016811 del 15/12/2009) con la quale si precisa che il progetto delle opere RTN di connessione dell’impianto è da considerarsi rispondente ai requisiti tecnici di connessione di cui al Codice di Rete; Regione Calabria - Autorità di Bacino Regionale: parere favorevole (nota prot. n. 080003777 del 25/11/2008) alla realizzazione dell’opera a condizione che: 1. Relativamente al passaggio nella “zona franosa” a rischio R3, la società assuma i seguenti formali impegni: Effettuazione di periodici controlli sullo stato dei luoghi finalizzati a verificare l’eventuale evoluzione dei fenomeni d dissesto e dei relativi effetti sul cavidotto; Il cavidotto sia provvisto di opportuni sistemi di giunzione collocati prima e dopo l’attraversamento della medesima frana, tali da permettere una sua disconnessione (e quindi la pronta interruzione dell’erogazione dell’energia elettrica) qualora il movimento franoso assuma proporzioni considerevoli; 2. L’attraversamento del corso d’acqua, il torrente Pesipe, dovrà essere eseguito in maniera tale da non costituire ostacolo al libero deflusso delle acque, anche in caso di piena del torrente stesso, ossia, tecnicamente, fissando il cavidotto in corrispondenza dello spessore dell’impalcato del ponte stesso con ubicazione “lato valle”, rispetto alla corrente idrica; altresì, qualora si ravvisasse la necessità di un rifacimento e/o adeguamento del ponte (a causa della sua insufficienza idraulica) saranno a carico della società “Cortale Energia S.r.l.” gli oneri relativi ai conseguenti spostamenti del cavidotto medesimo; VISTE altresì le seguenti note: • Regione Calabria – Dipartimento n. 9 Settore n. 1: nota (prot. n. 5758/mar del 27/11/2009) con la quale si rileva che l’Autorizzazione Unica rilasciata con Decreto n. 1055 del 14/02/2008 è stata concessa in una fase temporale compresa tra il 01/01/2006 (data dell’effettivo trasferimento alle Provincie delle competenza regionali di cui alla L.R. n. 34/2002) e il 31/12/2008 (data di entrata in vigore della L.R. 42/2008) nella quale le competenze non erano più della Regione Calabria, in quanto trasferite alle Provincie. Pertanto, l’eventuale richiesta di emanazione di un atto del procedimento espropriativo oggi, su Autorizzazioni concesse in un periodo in cui la competenza non era regionale, comporterebbe l’adozione di un atto da parte di un soggetto diverso da quello competente, trattandosi di materia trasferita. • SoRiCal : nota (prot. 677 del 15/12/2009) con la quale si comunica che a seguito di verifica risultano tre diverse interferenze tra quanto in progetto da parte della ditta Cortale Energia S.r.l. e l’acquedotto regionale denominato “Marmoro Giardinelli-Sciolle” in agro del Comune di Cortale (CZ), gestito dalla scrivente società, come risulta dallo stralcio planimetrico allegato alla presente. Con la presente si esprime parere favorevole all’intervento a condizione che vengano osservate le seguenti prescrizioni: - Il nuovo cavo elettrico sia passato al di sotto dell’estradosso del tubo minimo di un metro; - Il cavo deve essere adeguatamente segnalato con appositi paletti, indicanti la presenza di un cavo elettrico alimentato; - Tra la tubazione dell’acquedotto ed il cavo sia realizzata apposita lastra in cemento di larghezza non inferiore a 1.5 m e lunghezza non inferiore a 2 m sia a dx. che a sx. del tubo; Amministrazione Provinciale di Catanzaro, Settore Protezione Civile e Geologico - rilascio di pareri paesaggistici e demaniali: (nota prot. 5950 del 21/01/2010) con la quale si fa presente di non aver ravvisato elementi tali da esprimere motivato dissenso al progetto di variante in corso dei lavori relativi all’impianto eolico “Sambuco”. Per quanto attiene alle competenze demaniali, si confermano le dichiarazioni riportate nel Verbale di prima conferenza del 15/12/2009; Regione Calabria - Dipartimento n. 8 Urbanistica e Governo del Territorio: nota con cui si comunica che il progetto si ritiene conforme alla normativa vigente e che l’intervento programmato non necessita di nessun parere urbanistico da parte del settore (prot. n. 11082 del 21/12/2009); VISTI i pareri favorevoli resi nella conferenza dei servizi del 15/12/2009 da parte dei rappresentanti dei comuni di Maida e Cortale ; CONSIDERATO che la Società "Cortale Energia S.r.l." secondo quanto previsto dall’Allegato sub 1 della L.R. n. 42/2008: - con nota prot. n. 6574/dip del 05/08/2008 ha depositato n. 2 copie del progetto definitivo, variato a seguito delle prescrizioni espresse dagli Enti convocati alla Conferenza di Servizi; - ha prodotto come espressamente richiesto da codesto dal Dipartimento Attività Produttive (prot. 12930/Dip del 18 settembre 2009), le seguenti fidejussioni assicurative: - n. 108074 del 09/11/2009 rilasciata da Finworld S.p.a. con sede in viale di villa Grazioli 29 Roma, iscritta al registro Imprese di Roma con il n. 01744100601 e P.I. 05298311001, in favore della Regione Calabria – Dipartimento Attività Produttive, Settore Politiche Energetiche, del valore di € 375.000,00 (euro trecentosettantacinquemila/zero) pari al 1% dell’importo totale dei lavori previsti, a garanzia del mancato adempimento delle prescrizioni e condizioni stabilite nell’autorizzazione unica e degli obblighi assunti di ultimazione dei lavori di costruzione entro i termini previsti, fatti salvi i ritardi dovuti a causa di forza maggiore o comunque indipendenti dal produttore; - n. 108075 del 09/11/2009 rilasciata da Finworld S.p.a. con sede in viale di villa Grazioli 29 - Roma, iscritta al registro Imprese di Roma con il n. 01744100601 e P.I. 05298311001, in favore del Comune di Cortale, del valore di € 300.000,00 (euro trecentomila/00), pari a Euro 10 per ogni kW di potenza complessivamente autorizzata, a garanzia dell’obbligo di ripristino dello stato dei luoghi a seguito di dismissione dell’impianto nei due anni solari successivi alla data di comunicazione ufficiale di cessazione dell’attività o di revoca di autorizzazione unica; - ha versato a favore della Regione Calabria - Settore Politiche Energetiche in data 31/03/2010 gli oneri istruttori per un importo di 1.500,00 (euro millecinquecento/zero); - ha versato a favore della Regione Calabria - Settore Politiche Energetiche in data 31/03/2010 gli oneri per il monitoraggio in fase di esecuzione per un importo di 15.000,00 (euro quindicimila/zero); RICHIAMATA la L.R. N. 7 del 13 maggio 1996 recante “Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale” e ss.mm.ii.; VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 334 del 21.04.2010 con la quale è stata nominata Dirigente Generale del Dipartimento Attività Produttive la Dott.ssa Maria Grazia Nicolò; VISTO il Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 99 del 03 maggio 2010 con il quale è stato conferito l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Attività Produttive alla Dott.ssa Maria Grazia Nicolò; VISTA la D.G.R. n. 440 del 07.06.2010 con la quale è stato confermato l’incarico di Dirigente di Settore all’ing. Ilario De Marco; VISTA la L.R. n. 34/2002 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza RICHIAMATI - il decreto n. 13046 del 02/07/09 con cui il Dirigente del Settore Politiche Energetiche ha approvato il modello di schema di convenzione relativo al rilascio dell'autorizzazione unica alla costruzione ed all'esercizio di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili; - la Convenzione stipulata con la Società "Cortale Energia S.r.l.", n. Rep. 383 del 26/04/2010;

DECRETA • di approvare il progetto definitivo di variante proposto dalla società Cortale Energia srl con sede legale in Catanzaro alla via Caduti sul Lavoro 9, P. IVA 02924600790 ed iscritta al REA di Catanzaro con il n. CZ181556, composto da 10 aerogeneratori per una potenza massima prevista 30 MW da realizzarsi: - nel comune di Cortale per quanto attiene al posizionamento di tutti gli aerogeneratori , le piazzole e la viabilità di servizio nonchè parte del cavidotto in media tensione - nel comune di San Floro per quanto attiene parte del cavidotto in media tensione - nel comune di Maida per quanto attiene alle realizzazione di parte del cavidotto in media tensione, la sottostazione di trasformazione MT/AT ed i relativi raccordi AT; • di dare atto che il rilascio della presente autorizzazione e l’approvazione del progetto definitivo equivalgono a dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità e urgenza delle opere, ai sensi e per gli effetti dell’art. 12 comma 1 e 3 del Decreto legislativo n. 387 del 23.12.2003; • di demandare, a norma dell’articolo 27 comma 1 del T.U. 380/2001, al Comune Bagaladi (RC) il controllo e la verifica della regolare e conforme esecuzione delle opere a quanto autorizzato con il presente provvedimento. La Regione Calabria – Settore Politiche Energetiche, Attività Estrattive e Risorse Geotermiche, si riserva ogni eventuale successivo accertamento ulteriore. Gli Enti e le Amministrazioni che nell’esprimere il parere di rispettiva competenza sulla realizzazione e sull’esercizio dell’impianto in oggetto della presente Autorizzazione Unica hanno apposto prescrizioni alla realizzazione dell’opera saranno, altresì, preposti al controllo ed al monitoraggio del rispetto delle prescrizioni medesime e responsabili delle stesse.La Regione Calabria – Settore Politiche Energetiche, Attività Estrattive e Risorse Geotermiche, si riserva ogni eventuale successivo accertamento ulteriore; • di notificare il presente decreto alla società istante e al Comune di Maida, San Floro e Cortale; • di stabilire che i lavori dovranno iniziare entro 90 giorni dalla data di rilascio dell'autorizzazione unica e concludersi entro il termine di 36 mesi, così come da atto di impegno depositato dalla Società Proponente. Tale termine è prorogabile per una sola volta con le modalità di cui al punto 11 della L.R. 42/08; • di disporre che il presente decreto sarà pubblicato, sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria; • di disporre che a cura e spese della Società Cortale Energia s.r.l. il presente decreto venga pubblicato su un quotidiano a diffusione regionale e uno a diffusione nazionale. Entro il termine di 60 (sessanta) giorni dalla pubblicazione, i soggetti interessati potranno proporre avverso il presente atto ricorso giurisdizionale al Tribunale amministrativo di Catanzaro, oppure, entro il maggior termine di 120 (centoventi) giorni, ricorso straordinario al Capo dello Stato. Ing. Ilario De Marco


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Sabato 16 Ottobre 2010

TRIBUNALE DI CASTROVILLARI Fallimento n. 433 G.D. Dr. Francesco Bruno Professionista Delegato: Avv. Ciro Mortati Lotto Unico: Appartamento in corso di costruzione sito nel comune di Vilapiana Lido Prezzo base: euro 21.384,15 Rilancio: 5% del prezzo base Vendita senza incanto: 17.12.2010 Vendita con incanto: 22.12.2010 Le vendite saranno effettuate presso lo studio del professionista Delegato: Avv. Ciro Mortati via Ugo D'Atri 27 - tel 098121797 Presentare le offerte entro h. 12.30 delgiorno precedente la vendita presso lo studio del Professionista delegato Maggiori informazioni presso la cancelleria del Tribunale °°°°°°°°°° Fallimento n. 629 G.D. Dr. Francesco Bruno Professionista Delegato: Avv. Ciro Mortati Lotto 1: Fabbricato con annesa corte sito nel comune di San Basile Prezzo base: euro 47.785,50 Rilancio: 5% del prezzo base Vendita senza incanto: 17.12.2010 Vendita con incanto: 22.12.2010 Lotto 3: Due lotti di terreno ubicati nel comune di San Basile sui quali insiste un piano seminterrato di una villetta unifamiliare Prezzo base: euro 172.912,50 Rilancio: 5% del prezzo base Vendita senza incanto: 17.12.2010 Vendita con incanto: 22.12.2010 Lotto 4: Terreno sito nel comune di San Basile Prezzo base: euro 27.300,00 Rilancio: 5% del prezzo base Vendita senza incanto: 17.12.2010 Vendita con incanto: 22.12.2010 Lotto 1: Fabbricato con annesa corte sito nel comune di San Basile Prezzo base: euro 47.785,50 Rilancio: 5% del prezzo base Vendita senza incanto: 17.12.2010 Vendita con incanto: 22.12.2010 Le vendite saranno effettuate presso lo studio del professionista Delegato: Avv. Ciro Mortati via Ugo D'Atri 27 - tel 098121797 Presentare le offerte entro h. 12.30 delgiorno precedente la vendita presso lo studio del Professionista delegato Maggiori informazioni presso la cancelleria del Tribunale

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME R.E. n. 76/1999 IL NOTAIO DELEGATO premesso che, in data 23 settembre 2010, è stata espletata la vendita all'incanto di beni immobili sottoposti alla procedura esecutiva in epigrafe; premesso che, all'esito dell'incanto, sono stati aggiudicati, in via provvisoria, i lotti n. 12, n. 8, n. 7, n. 5 e n. 6, rispettivamente al prezzo di euro 32.550,00, euro 53.156,75, euro 22.050,00, euro 28.350,00, euro 38.193,75; rilevato che, in data 04 ottobre 2010, è stata presentata, ai sensi dell'art. 584 c.p.c., offerta in aumento di quinto rispetto ai suddetti prezzi di aggiudicazione; rilevato che gli importi offerti per i lotti: n. 12 è pari ad euro 39.060,00, n. 8 è pari ad euro 63.788,10, n. 7 è pari ad euro 26.460,00, n. 5 è pari ad euro 34.020,00 n. 6 è pari ad euro 45.832,00 vale a dire al valore dell'aggiudicazione provvisoria incrementato di un quinto; ravvisata la ritualità dell'offerta, corredata dal deposito di assegni circolari rispettivamente dell'importo di euro 6.200,00, 10.125,00, 4.200,00, 5.400,00, 7.275,00 pari al doppio della cauzione versata ai sensi dell'art. 580 c.p.c.; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi dell'art. 584 c.p.c., come modificato dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, al prezzo base di euro: lotto n. 12 euro 39.060,00,

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PROGETTO

lotto n. 8 euro 63.788,10, lotto n. 7 euro 26.460,00, lotto n. 5 euro 34.020,00 lotto n. 6 euro 45.832,00 a nuova vendita all'incanto dei seguenti beni: LOTTO N. 12 (n. 8 nuova c.t.u.): Manufatto in muratura a due piani fuori terra e piccolo locale interrato, in pessime condizioni statiche e manutentive, sito in territorio del Comune di Lamezia Terme, Sant'Eufemia Lamezia (Catanzaro), in località Bosco Amatello, posto a ridosso del primo edificio a tre piani f.t. censito nel catasto fabbricati del Comune di Lamezia Terme sezione Sant'Eufemia Lamezia (Catanzaro), al foglio di mappa N. 5, particella N. 1257, sub 11, categoria F/2, senza rendita. LOTTO N. 8 (n. 4 nuova c.t.u.): In territorio del Comune di Lamezia Terme, sezione S.Eufemia Lamezia alla località "Bosco Amatello": porzione immobiliare facente parte del fabbricato a tre piani fuori terra, e precisamente l'appartamento, ubicato al piano primo, occupante la metà del livello lato Sud, contraddistinto da ottime finiture interne; riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati, con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 5, particella: 1257/sub.7, Contrada Bosco Amatello snc, piano 1°, z.c. 1, categoria A/3, classe 3°, consistenza vani 5,5, superficie catastale mq.134, rendita euro 298,25. LOTTO N. 7 (n. 3 nuova c.t.u.): In territorio del Comune di Lamezia Terme, sezione S.Eufemia Lamezia alla località "Bosco Amatello": porzione immobiliare facente parte del fabbricato a tre piani fuori terra, e precisamente il locale ad uso commerciale, con appendice abusiva destinata a deposito-magazzino, ubicato al piano terra, lato Sud-Est, con ingresso dalla corte comune dirimpetto al manufatto a due piani fuori terra (identificato come sub.11); riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 5, particella 1257/sub.13, Contrada Bosco Amatello, piano T., z.c. 1, categoria C/1, classe 2°, consistenza mq.84, superficie catastale mq. 99, rendita euro 524,93. LOTTO N. 5 (n. 1 nuova c.t.u.): In territorio del Comune di Lamezia Terme, sezione S.Eufemia Lamezia alla località "Bosco Amatello": porzione immobiliare facente parte del fabbricato a tre piani fuori terra, e precisamente il locale (ad uso commerciale), con appendice abusiva destinata a deposito-magazzino, ubicata al piano terra, lato Sud-Ovest, con ingresso dalla corte comune dirimpetto alla Strada Provinciale N. 100 - Via Rettifilo; riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 5, particella: 1257/sub 4, Contrada Bosco Amatello snc, piano T, z.c. 1, categoria C/1, classe 4°, consistenza mq. 72, superficie catastale mq. 77, rendita euro 609,83. LOTTO N. 6 (n. 2 nuova c.t.u.): In territorio del Comune di Lamezia Terme, sezione S.Eufemia Lamezia alla località "Bosco Amatello": porzione immobiliare facente parte del fabbricato a tre piani fuori terra, e precisamente il locale ad uso commerciale (allo stato posto in disuso), ubicato al piano terra, lato Nord, con ingresso dalla corte comune dirimpetto alla Strada Provinciale N. 100 - Via Rettifilo; riportato nel corrispondente Catasto Fabbricati con le seguenti indicazioni: - foglio di mappa 5, particella: 1257/sub.12, Contrada Bosco Amatello, piano T, z.c. 1, categoria C/1, classe 2°, consistenza mq.103, superficie catastale mq.128, rendita euro 643,66. rilevato che occorre stabilire le condizioni di gara e fissare il termine perentorio la presentazione di ulteriori offerte di acquisto nonché la data della successiva udienza per la vendita all'incanto; DISPONE la vendita all'incanto deve aver luogo al prezzo sopra indicato: per il lotto n.12 euro 39.060,00, per il lotto n.8 euro 63.788,10, per il lotto n.7 euro 26.460,00, per il lotto n.5 euro 34.020,00 per il lotto n.6 euro 45.832,00 le offerte in aumento, a pena di inammissibi-

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lità, non devono essere inferiori a euro 1.953,00 (lotto n. 12), euro 3.189,41 (lotto n. 8), euro 1.323,00 (lotto n. 7), euro 1.701,00 (lotto n. 5) ed euro 2.291,60 (lotto n. 6); ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n.76/99 R.E.", pari al 10% quale cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione); all'esterno della busta vanno annotati, a cura della persona delegata a ricevere la stessa, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del notaio delegato e la data della fissazione della vendita all'incanto; le buste saranno aperte alla data stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; FISSA per la presentazione presso i locali della "Associazione Notarile Procedure Esecutive di Lamezia Terme" ubicati al 1° piano seminterrato del Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica delle istanze di partecipazione termine perentorio fino alle

COORDINAMENTO AREA

CALABRIA

ore 12.00 del giorno 29 novembre 2010, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; per il giorno 2 dicembre 2010, ore 12.00, la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nelle relazioni dell'esperto in atti, alle quali si fa espresso richiamo, quali parte integrante e sostanziale del presente decreto, con le modalità e per i prezzi base di cui innanzi; STABILISCE gli immobili vengono posti in vendita1 nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nelle relazioni, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere per alcun motivo. revocata Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n.76/99 R.E." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; DISPONE, QUANTO ALLA PUBBLICITÀ IN FUNZIONE DELLA VENDITA, CHE: l'ordinanza è consultabile sul sito internet www.portaleaste.com e sul giornale "Il Domani" (Edizione Regionale), mentre entrambe le relazioni possono essere consultate dall'offerente presso i locali dell'Associazione. Custode dei beni posti in vendita è il dott. Paolo Cosentino con studio in Lamezia Terme vico 1° Garibaldi n.4, cui tutti gli interessati all'acquisto potranno rivolgersi per esaminare gli immobili. il creditore procedente possa, inoltre, dare pubblicità della presente ordinanza, a sua cura ed ove lo ritenga opportuno: - a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), con pubblicità muraria, da effettuarsi nei Comuni di Lamezia Terme e di ubicazione degli immobili, almeno quarantacinque giorni prima della data dell'incanto; - a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), ad un'ulteriore forma di pubblicità dal medesimo prescelta, da eseguirsi almeno quarantacinque giorni prima della data dell'incanto; la pubblicità muraria e l'ulteriore pubblicità prescelta sono dichiarate sin d'ora non necessarie ai fini dell'esperibilità della vendita. Lamezia Terme, lì 12 ottobre 2010 il professionista delegato dottor Gianluca Perrella notaio °°°°°°°°°°

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Sabato 16 Ottobre 2010 N. 188/1993 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO NOTAIO DOTTOR MARIO BILANGIONE Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva proposta da "ISTITUTO BANCARIO SAN PAOLO DI TORINO S.p.A." Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell'Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 03/05/2007 nella procedura n. 188/93 R.E.; Considerato che - nonostante siano andati deserti i precedenti esperimenti d'asta non appare opportuno ridurre ulteriormente il prezzo base; Visto l'art. 569 c.p.c.; AVVISA che in data 3 dicembre 2010 alle ore 10,30, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell'Associazione Notarile, si terrà la vendita con incanto della piena proprietà del seguente immobile: LOTTO UNICO: In Lamezia Terme, sezione Sant'Eufemia Lamezia (CZ), località "Ginepri", porzione immobiliare inserita nel Villaggio Turistico "Lamezia Golfo", "Fabbricato B", scala H, e precisamente l'appartamento posto al primo piano, distinto come interno 52, di vani catastali due e mezzo; riportato nel Catasto Fabbricati del Comune di Lamezia Terme, sezione censuaria di Sant'Eufemia Lamezia, al foglio 23, particella 184/subalterno 16, Contrada Ginepri, Piano P (in realtà piano 1°) categoria A/3, classe 4, consistenza catastale 2,5 vani, rendita euro 161,39; annesso all'immobile vi è un posto auto nel piano pilotis dell'edificio. Prezzo base: euro 22.659,55 (euro ventiduemilaseicentocinquantanove virgola cinquantacinque). Cauzione: euro 2.265,95 (euro duemiladuecentosessantacinque virgola novantacinque) Aumento Minimo: euro 1.132,98 (euro millecentotrentadue virgola novantotto) L'immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell'edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). Il bene di cui sopra è meglio descritto nella relazione di stima a firma dell'esperto ingegnere Roberto Longo, che può essere consultata dall'offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l'esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni presso i locali dell'Associazione mentre l'ordinanza sul sito internet www.portaleaste.com e sul "Il Domani" (Edizione Regionale) e presso gli Uffici dell'Associazione Notarile. E' possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all'intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime, San Paolo IMI-Banco di Napoli, Banca Popolare di Crotone, Monte dei Paschi di Siena, Banca di Catanzaro. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. La misura dell'aumento da apportare alle offerte non potrà essere inferiore al 5% del prezzo base. Se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell'intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l'offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell'intera cauzione o respingerà la relativa domanda.

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A norma dell'art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l'aggiudicatario, qualora l'immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Sono a carico dell'aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle "Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate" allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 12 ottobre 2010 il professionista delegato dottor Mario Bilangione notaio CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12: 00 del giorno 29 novembre 2010. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l'offerta, che può anche essere persona diversa dall'offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura esecutiva. Nessuna altra indicazione deve essere apposta sulla busta. Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall'aggiudicazione definitiva, mediante assegni circolari non trasferibili intestati a "notaio Mario Bilangione procedura esecutiva n.188/93 R.E.", uno quale saldo prezzo e uno di importo pari al 20% del prezzo di aggiudicazione definitiva. L'offerta dovrà contenere: - Il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l'immobile (non sarà possibile intestare l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta), il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Se l'offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art.179, co. 1°, lett. f, codice civile, quella del coniuge non acquirente di cui al 2° co. della medesima disposizione normativa. In caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Se l'offerente è minorenne, l'offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare. Se l'offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l'atto di nomina che giustifichi i poteri. - I dati identificativi del bene per il quale l'offerta è proposta. - L'indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell'avviso di vendita, a pena di esclusione. - L'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All'offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell'offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Mario Bilangione procedura esecutiva n.188/93 R.E." per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che sarà trattenuta in caso di rifiuto dell'acquisto. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese. L'offerente è tenuto a presentarsi all'udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata che dovrà essere depositata contestualmente alla dichiarazione del

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nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art.583. co.1°, c.p.c.. I procuratori legali possono fare offerte per persona da nominare. In caso di aggiudicazione, l'offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dall'aggiudicazione definitiva. In caso di inadempimento, l'aggiudicazione sarà revocata e l'aggiudicatario perderà tutte le somme versate. In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. La vendita è a corpo e non a misura, eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore -, per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L'immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell'aggiudicatario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell'art. 584 c.p.c., avvenuto l'incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell'incanto. Pertanto l'aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l'aggiudicazione dovrà essere versta nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Mario Bilangione procedura esecutiva n.188/93 R.E." nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Mario Bilangione procedura esecutiva n.188/93 R.E." quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l'indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell'Esecuzione.

TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'Esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 71/84 promossa da INTESA

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GESTIONE CREDITI, ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO: A) Quota parte pari alla metà dell'intero del fondo rustico sito in località Cavaldemoli, denominato Pianeto, riportato nel catasto del Comune di Gioiosa Jonica, al fgl. 15, part.lla 69, di mq. 2430, pascolo cespuglioso, part.lla di mq. 24, rudere; part.lla 71 di mq. 2650, vigneto PREZZO BASE D'ASTA: Euro 2.027,95 2° LOTTO: A) Quota parte pari alla metà dell'intero del fondo rustico sito nel Comune di Gioiosa Jonica e riportato in catasto al fgl. 15, part.lla 173, di mq. 2640, pascolo arborato, part.lla 206 di mq. 4600, pascolo arborato; part.lla 313 di mq. 1920, pascolo arborato PREZZO BASE D'ASTA: Euro 1.348,26 3° LOTTO: A) Quota parte pari alla metà dell'intero del fondo rustico sito nel Comune di Gioiosa Jonica e riportato in catasto al fgl. 15, part.lla 113, di mq. 1900, pascolo arborato, distante 10 mt dal lotto 2 PREZZO BASE D'ASTA: Euro 279,66 4° LOTTO: A) Quota parte pari alla metà dell'intero del fondo rustico sito nel Comune di Gioiosa Jonica e riportato in catasto al fgl. 15, part.lla 171, di mq. 1900, pascolo cespugliato PREZZO BASE D'ASTA: Euro 176,63 5° LOTTO: A) Quota parte pari alla metà dell'intero del fondo rustico sito nel Comune di Gioiosa Jonica e riportato in catasto al fgl. 15, part.lla 36, di mq. 1010, seminativo irriguo arborato, part.lla 37 di mq. 4110, uliveto PREZZO BASE D'ASTA: Euro 3.522,00 6° LOTTO: A) Quota parte pari alla metà dell'intero del fondo rustico sito nel Comune di Gioiosa Jonica località Mosella e riportato in catasto al fgl. 14, part.lla 96, di mq. 7720, uliveto PREZZO BASE D'ASTA: Euro 5.581,87 7° LOTTO: A) Quota parte pari alla metà dell'intero del fondo rustico sito nel Comune di Gioiosa Jonica località Pizzilli e riportato in catasto al fgl. 14, part.lla 132, di mq. 5300, uliveto PREZZO BASE D'ASTA: Euro 3.832,11 8° LOTTO: A) Quota parte pari alla metà dell'intero del fondo rustico sito nel Comune di Gioiosa Jonica località Petrompera e denominato Giordano, riportato in catasto al fgl. 14, part.lla 159, di mq. 6160, uliveto PREZZO BASE D'ASTA: Euro 4.453,92 9° LOTTO: A) Quota parte pari alla metà dell'intero del fondo rustico sito nel Comune di Gioiosa Jonica, riportato in catasto al fgl. 14, part.lla 11, di mq. 1730, seminativo arborato, part.lla 22 di mq. 6860, uliveto; part.lla 23 di mq. 22, rudere; part.lla 33 di mq. 140, rudere; part.lla 35 di mq. 13090, uliveto; part.lla 57, di mq. 4530, pascolo arborato; part.lla 65, di mq. 4920, uliveto; part.lla 266, di mq. 1690, vigneto; part.lla 267 di mq. 4690, pascolo arborato PREZZO BASE D'ASTA: Euro 21.696,10 10° LOTTO: A) Quota parte pari alla metà dell'intero del fondo rustico sito nel Comune di Gioiosa Jonica, e riportato in catasto al fgl. 13, part.lla 150, di mq. 8530, pascolo arborato PREZZO BASE D'ASTA: Euro 1.256,02 L'incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all'udienza del 02.12.2010, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12,00 del giorno antecedente l'incanto, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori ad Euro 51,65 per i Lotti 3 e 4; Euro 258,23 per i Lotti 1, 2 e 10; Euro 516,46 per i Lotti 5, 6, 7 e 8; Euro 774,69 per il Lotto 9. L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale.

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Sabato 16 Ottobre 2010 Custode Giudiziario: Avv. Angela GIAMPAOLO (Tel. 0964.911760). Rinvia per il prosieguo all'udienza del 02.12.2010. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Addì, 13 ottobre 2010 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 45/2008 promossa da BANCA NAZIONALE DEL LAVORO SpA, DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. (PER LA DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPORTATA ORDINANZA DI VENDITA) PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete vedere l'ordinanza di vendita - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) Il pubblico incanto avverrà all'udienza del 02.12.2010, con il prezzo riportato nell'ordinanza di vendita alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depoditare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 680 cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E' PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: Custode www.aste.eugenius.it Giudiziario: dr.ssa Mirella BRIZZI (Tel. 0964.21242). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Locri, 13 ottobre 2010 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI Sezione Civile - Esecuzioni R.E. Imm.: 45/2008 IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE, … OMISSIS … , - DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEI SEGUENTI IMMOBILI: DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO 1: "Quota 1/1 sul diritto di proprietà di un appartamento ubicato al piano terra di un fabbricato a cinque piani f.t. composto da 2 camere, cucina-soggiorno, bagno, disimpegno e balconi, della superficie perimetrale di mq 85 circa di cui mq. 70 circa utile e mq. 7,60 di balconi, sito nel Comune di Locri I trav. via Marconi, nel catasto urbano al foglio 19, p.lla 653 sub 17 cat. A/10, classe U, vani 4,5 - Rendita Euro 476,43, scala U interno 1, via G. Marconi, piano terra" PREZZO BASE: Euro 65.650,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO LOTTO 2: "Quota 1/1 sul diritto di proprietà di un appartamento ubicato al piano secondo (terzo f.t.) di un fabbricato a cinque piani f.t. composto da 2 camere, cucina-soggiorno, bagno, ripostiglio, disimpegno e balconi, della superficie perimetrale di mq 101 circa di cui mq. 82 circa utile e mq. 22 di balconi, sito nel Comune di Locri I trav. via Marconi, nel catasto urbano al foglio 19, p.lla 653 sub 22 cat. A/3, classe U, vani 5 - Rendita Euro 271,14, scala U interno 6, via G. marconi, piano secondo" PREZZO BASE: Euro 81.250,00 - CAUZIO-

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NE: 10% DEL PREZZO STABILISCE: per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell'art. 569 cpc, con il metodo dell'incanto, alle seguenti condizioni: 1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell'Ing. F. MACRI') da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma c.p.c.); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l'indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; F) la dichiarazioe di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria del Tribunale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; 4) l'offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; 5) l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; 6) L'OFFERTA NON SARÀ CONSIDERATA EFFICACE: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; 7) L'OFFERTA SI CONSIDERA IRREVOCABILE AD ECCEZIONE DELLE IPOTESI IN CUI: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; 8) l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; 9) l'udienza di vendita è fissata per il giorno 07.10.2010, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; si procederà

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all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l'offerente: potrà avvalersi della facoltà di subingresso nel mutuo, assumendosene gli obblighi relativi, secondo quanto indicato nell'art. 41 comma V, T.U.B. (versamento alla,banca di quanto dovuto per rate scadute, accessori e spese entro 15 gg. dall'aggiudicazione); nel termine perentorio di gg. 50 dall'aggiudicazione dovrà versare direttamente alla banca mutuante BNL SpA la parte del prezzo corrispondente al credito della medesima vanto per capitale, accessori e spese (salva la facoltà di subingresso nel mutuo di cui infra); a tal fine sarà l'Istituto mutuante a comunicare tempestivamente l'importo del credito; - nel termine di gg. 60 dall'aggiudicazione dovrà versare l'eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l'importo della cauzione, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nel Comune di Locri (invitando all'uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo a qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per man-

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canza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del 02.12.2010 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; 19) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; 20) la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; 22) e l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all'art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Si comunichi anche al custode. LOCRI, 04 marzo 2010 F.to IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE Dott. DAVIDE LAURO

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Corso per tecnico faunistico organizzato dalla Provincia di Carmela Mirarchi VIBO VALENTIA - Formare tecnici con conoscenze teoriche e pratiche finalizzate alla gestione della fauna e degli habitat del territorio provinciale, nonché alla gestione delle imprese agricole e zootecniche. Questi i principali obiettivi del corso per Tecnico faunistico, organizzato dall’assessorato provinciale all’Agricoltura guidato da

Il progetto di formazione, fornirà conoscenze sulla gestione a fini faunistici e zootecnici degli ecosistemi agricoli e forestali Nazzareno Fiorillo, che ha preso il via ieri, nella sala del Consiglio provinciale di Vibo Valentia.Il progetto di formazione, dunque, fornirà conoscenze sulla gestione a fini faunistici e zootecnici degli ecosistemi agricoli e forestali. «In particolare, la didattica - ha spiegato Lorenza Salpietro, docente della Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali dell’Università di Messina, alla quale è stata affidata la responsabilità scientifica del corso - è orientata a fornire competenze multisettoriali relative alla conservazione e alla gestione delle risorse faunistiche, al miglioramento qualitativo e quantitativo delle produzioni animali, all’allevamento, alla sanità e al benessere degli animali allevati». Nell’ambito delle attività di pianificazione e riorganizzazione del settore faunistico della Provincia di

L'Assessore provinciale all%u2019Agricoltura, Nazzareno Fiorillo

Vibo Valentia, l’assessorato all’Agricoltura ha programmato, quindi, lo svolgimento di questo corso di aggiornamento e formazione «anche perché - ha affermato Fiorillo, facendo riferimento ad una delle problematiche del settore più incombenti come i danni causati dai cinghiali - la preparazione di tecnici faunistici qualificati può contribuire, attraverso l’elaborazione di una specifica pianificazione teorica ed una conseguente azione operativa, a far rientrare nella norma la proliferazione della popolazione locale di ungulati, che è stata in questi ultimi anni una delle maggiori cause di danni alle coltivazioni e alle infrastrutture agricole». «Tale situazione - ha continuato l’assessore - ha visto uno sviluppo anomalo rispetto ad una normale dinamica di espansione della specie. Circostanza che non ha favorito la buona disponibilità dei proprietari a concedere la fruizione dei fondi per l’attività venatoria, pregiudicando i rapporti tra cacciatori e agricoltori in particolare,

ma anche con l’intera popolazione provinciale». «Numerose sono state, tra l’altro, le richieste di risarcimento dei danni causati dai cinghiali presentate all’assessorato provinciale e agli Ambiti territoriali di caccia (Atc) che operano sul territorio provinciale - ha aggiunto a riguardo il dirigente provinciale del settore agricoltura, Gianfranco Comito -. Continue, poi, sono le petizioni popolari e le lamentele di molti sindaci, per cui si può ragionevolmente asserire che quasi tutte le aree rurali della provincia sono interessate dall’azione distruttiva degli ungulati». Il corso di formazione, come accennato, sarà coordinato dalla professoressa Salpietro, che si avvarrà della collaborazione del funzionario provinciale Maria Concetta Forte e dei tutor Antonio Rotella e Domenico Pascali. La didattica si svolgerà attraverso sessioni teoriche, teorico-pratiche ed applicative con la frequenza di uno stage presso l’istituto della Fauna selvatica di Firenze.

Scoperta una discarica abusiva, denunciata la titolare di un agriturismo MAIERATO - E’ contro la titolare di un agriturismo la segnalazione inoltrata all’Autorità Giudiziaria da parte degli Agenti del Corpo Forestale dello Stato per la creazione di una discarica abusiva. E’ stato durante un normale servizio di perlustrazione del territorio finalizzato alla prevenzione e repressione di reati in danno all’ambiente quando gli Agenti del Comando Stazione Forestale di Vallelongahanno rinvenuto, in località Gigliolo del comune di Maierato, all’interno di un fondo rustico in parte recintato, una discarica abusiva avente un’estensione di circa 200 mq. La stessa discarica, creata nelle vicinanze di un agriturismo, era composta da rifiuti speciali di vario genere quali bottiglie, avanzi di ristorazione, cassette in legno, imballaggi in cartone e polistirolo, sacchetti di plastica, ecc. Sugli stessi imballaggi, gli Agenti intervenuti potevano notare la presenza delle etichette di spedizione, sulle quali era riportato, come destinatario, proprio il limitrofo agriturismo.Apparivano, quindi, evidenti le responsabilità da parte del gestore della struttura nel disfarsi in maniera illegale dei rifiuti derivanti dalla propria attività. Di conseguenza, l’area in questione è stata delimitata e posta sotto sequestro, mentre la titolare, tale C.I. da Pizzo Calabro, è stata deferita a piede libero alla competente Autorità giudiziaria.

Arrestato un infermiere per molestie su una paziente VIBO VALENTIA - Si era recata al pronto soccorso dell’ospedale di Vibo Valentia per farsi estrarre aclune spine di ricci di mare, ma, secondo quanto denunciato, l’infermiere di turno, dopo averla fatta accomodare in una stanza, ha incominciato a molestarla. Riuscita a divincolarsi, la donna ha denunciato il tutto alla Polizia di Stato. Sulla scorta delle dichiarazioni rese al dirigente della squadra mobile Fabrizio Lento ed al vice Emanuele Rodonò, sono scattate le indagini, che hanno portato all’emissione di un’ordinanza di misura cautelare ai domiciliari nei confronti del responsabile con l’accusa di violenza sessuale con l’aggravante d’aver agito con violazione dei prori doveri inerenti a pubblico servizio. Protagonista della sconcertante vicenda V.V., 56 anni, infermiere professionale al pronto soccorso di Vibo Valentia. Vittima una turista olandese di 39 anni H.E. in vacanza con il compagno e due figli a Tropea. I fatti risalgono al pomeriggio del 16 luglio scorso. Rosa Voci

Sit- in del Wwf per attirare l’attenzione sull’inquinamento nel quartiere Pennello VIBO VALENTIA - Oggi alle ore 15.30, presso la piazzetta fronte Agip di Vibo Marina il Comitato Wwf di Vibo Valentia promuove un sit in per attirare l’attenzione dell’opinione pubblica, dei politici e delle agenzie di controllo degli inquinamenti, sullo stato di inquinamento e di degrado che insiste nel quartiere Pennello. In particolare il Comitato Vibo Valentia, presieduto dal prof. Domenico Santoro, coadiuvato dal direttivo, vuole affrontare i gravi problemi ambientali che si perpetuano nel quartiere Pennello senza che gli Enti preposti modifichino la grave situazione. In particolare si fa riferimento ai gas emanati più volte al giorno e che abbassano notevolmente la qualità della vita dei residenti in quel quartiere. Tale situazione più volte richiamata sui giornali non ha visto una soluzione certa della problematica e tantomeno all’individuazione delle responsabilità. L’inquinamento dell’aria aggrava ancora di più la situazione di un quartiere in forte degrado urbanistico, edilizio ed economico su cui sono stati effettuati tanti annunci di progetti, ma nessuno ha mai visto le vere realizzazioni; anzi spesso i lavori pubblici hanno aggrava-

to il degrado, vedi le scogliere che , non risolvendo i problemi per le quali erano state messe in cantiere, hanno apportato un generale depauperamento del rapporto mare-quartiere. Il Sit-in, che il WWf farà, vuole richiamare l’Amministrazione Comunale e Provinciale all’impegno preso di riqualificare l’area anche con il contributo dei cittadini stessi, impostando un vero e proprio progetto partecipato. Il riferimento è al cospicuo finanziamento regionale stanziato per quest’area di cui ancora non si vedono i frutti e ne i progetti. Il Wwf chiama alla partecipazione al Sit-in tutti coloro che, sensibili alla problematica, si sentono di ritornare in piazza a manifestare per il diritto ad un ambiente pulito e di qualità. Il Comitato locale del Wwf «opera in sintonia con il Wwf Italia la cui missione è quella di costruire un mondo in cui l’uomo possa vivere in armonia con la natura,per cui occorre garantire lo status della biodiversità attuale poiché le attività economiche, e materiali delle popolazioni umane hanno un costo per la natura e per ciascuno di noi». Anno Bolle


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Casini: ndrangheta, partiti e cittadini si sveglino di Carmela Mirarchi REGGIO CALABRIA - Il leader dell’Udc Pier Ferdinando Casini, a Reggio Calabria per partecipare alla Settimana sociale della Cei, ha fatto visita ieri mattina al procuratore generale Salvatore Di Landro e al procuratore della Repubblica Giuseppe Pignatone. Casini ha portato ai vertici della magistratura reggina la solidarietà sua e del suo partito per gli attentati verificatisi nelle settimane e nei mesi scorsi.Nei giorni «Uno Stato che scorsi il leader abdica a tagli dell’Udc ragionevoli non fa sullaquestione della la cosa giusta. sicurezza e della lotBisogna tagliare ta alla criminalità gli sprechi» in Calabria ha incontrato, assieme alla deputazione calabrese e ai vertici dell’Udc, il ministro dell’Interno Roberto Maroni al quale ha sollecitato interventi utili e necessari a riportare la sicurezza nella regione. «I tagli lineari non sono mai la soluzione di niente» ha detto il leader dell’Udc, Pier Ferdinando Casini, commentando le decisioni adottate dal governo con la legge sulla stabilità. «Uno Stato che abdica a tagli ragionevoli - ha aggiunto Casini, parlando con i giornalisti a Reggio Calabria - non fa la cosa

giusta. Bisogna tagliare gli sprechi perché ci sono cose che vanno eliminate e altre sulle quali bisogna inveceinvestire.E’sull’educazione dei nostri figli che bisogna investire. Ciò che bisogna annullare, invece, sono gli sprechi nella pubblica amministrazione. Chi non riesce a fare questa distinzione e va avanti con i tagli lineari perde l’occasione per riformare lo Stato e ricreare le basi di una solidarietà vera e generazionale per il futuro del Paese. Sulla riforma della legge elettorale bisogna andare avanti, ma evitiamo la contrapposizione tra Camera e Senato». Lo ha detto il leader dell’Udc Pier Ferdinando Casini. «Bisogna riformare la legge elettorale - ha aggiunto Casini e questo lo sanno tutti. Il fatto che il Senato abbia voluto a tutti i costi prendersi la paternità dell’iniziativa vuol dire che a palazzo

Madama pensano di farcela. Bravi. Beati loro. Ma andiamo avanti perché la legge va cambiata. I cittadini, anche quelli del nord, si devono svegliare, perché il cervello criminale di tante penetrazioni proprio al nord è in Calabria» ha dichiarato Casini, facendo riferimento all’incontro che ha avuto col Procuratore della Repubblica di Reggio, e ha detto di avere espresso a Pignatone «la solidarietà del partito a tutti i livelli. Bisogna condurre una battaglia per la quale i magistrati hanno il nostro pieno sostegno». Secondo Casini, «anche i partiti politici si devono porre seriamente questa questione e, in certi casi, anche prendendosi la responsabilità di tagliare perché non possiamo abituarci a convivere con la criminalità. Questo non è accettabile».

Concluso il progetto Reti solidali REGGIO CALABRIA - Si è concluso il progetto "Reti e servizi solidali" promosso dall’assessorato comunale alle Politiche Sociali, retto da Tilde Minasi. Realizzatadall’Amministrazione insieme all’Imep, all’Aspic ed alla cooperativa sociale "Happy Days" (queste ultime costituitesi in Ati), l’attività si è tenuta, per

un periodo di anno ed in via sperimentale, in cinque circoscrizioni pilota avendo come priorità la creazione di una rete tra gli attuatori dei servizi pubblici e privati e gli enti locali per perseguire differenti finalità con destinatari principali le famiglie residenti nel territorio di riferimento. Accoglienza, informa-

zione, orientamento, analisi dei bisogni dell’utenza, attivazione e promozione di reti sociali, sviluppo ed incremento dei programmi di inclusione sociale già esistenti: questi in estrema sintesi gli obiettivi generali ramificati, poi, in obiettivi specifici che potessero dar vita ad adeguati "progetti di famiglia" nei quali l’Ente ha investito. «Si tratta - ha dichiarato l’assessore Minasi - di una forma d’intervento che ha voluto far leva sulle risorse del nucleo familiare per incrementare il suo potenziale tramite, ad esempio, percorsi di studio, formazione ed orientamento al lavoro facendo emergere e quindi mettendo in atto tutte le risorse dei componenti cosicché, al termine del progetto, la famiglia potesse continuare a camminare da sola, divenendo essa stessa promotrice del proprio benessere e del suo processo di crescita».

Boss Lo Giudice si pente: ho ordinato io gli attentati ai giudici REGGIO CALABRIA - A meno di tre giorni dall’arrivo dell’Esercito a Reggio Calabria per vigilare sugli obiettivi sensibili si registra la volontà di Antonino Lo Giudice 51 anni, presunto boss della ’ndrangheta, di collaborare con la Direzione Distrettuale Antimafia. Da giovedì, l’uomo, dopo l’interrogatorio da parte dei magistrati della Ddareggina, è stato trasferito in una struttura di sicurezza. Secondo fonti vicine alla magistratura della città delloStretto, Lo Giudice, arrestato lo scorso 7 ottobre dalla Squadra Mobile della Questura della città dello Stretto dopo essere stato accusato da diversi pentiti, si sarebbe accollatola responsabilità di essere l’organizzatore degli attentati alla sede della Procura generale ( 3 gennaio di quest’anno) e al portone dello stabile dove abita il Procuratore generale Salvatore Di Landro, avvenuto nell’agosto scorso. Lo stesso boss avrebbe ammesso di aver fatto trovare il bazooka, nascosto sotto un materasso, al rione san Giorgio Extra a poche centinaia di metri del Cedir (centro direzionale) che ospita gli uffici giudiziari, tra cui la sede della Procura. I pentiti che lo hanno accusato, consentendone l’arresto, sono Consolati Villani ( affiliato alla cosca Lo Giudice e parente del boss che ha iniziato a collaborare con la magistratura) e Roberto Moio, presunto affiliato alla cosca Tegano ( è il nipote diGiovanni Tegano, il boss arrestato nell’aprile di quest’anno) del rione Archi. Ad accusare lo stesso Antonino Lo Giudice, sono il fratello Maurizio e Paolo Iannò, uno dei pentiti storicidella’ndrangheta.

Anna Bolle

Pdci: lavoriamo per l’unità all’interno del centrosinistra REGGIO CALABRIA - «Nelle scorse settimane abbiamo, attraverso una conferenza stampa, annunciato la nostra intenzione di promuovere un percorso finalizzato ad una sintesi tra tutti i Partiti onde arrivare alle prossime elezioni amministrative con delle proposte che possano rappresentare in maniera unitaria tutto il Centro-Sinistra».E’ quanto si legge in una nota del Segretario del Pdci, Lorenzo Fascì . «Avevamo preannunciato- continua già in quella sede, che ci saremmo resi promotori di un tentativo di realizzare un tavolo di concertazione tra tutti i Partiti del Centro-Sinistra - compreso il Pd. Così abbiamo fatto convocando, con apposita lettera, tutti i soggetti del

Centro-Sinistra, partiti e associazioni. Purtroppo, l’esperimento non ha raggiunto in pieno l’obiettivo prefissato a causa di una decisione alquanto irresponsabile dei dirigenti di Rifondazione i quali si sono alzati ed hanno abbandonato la riunione con una presa di posizione pretestuos.a Vogliamo comunicare che non appena vi sarà notizia della nomina del commissario Pd, riconvocheremo il tavolo di discussione tra Partiti, Movimenti e Associazioni che gravitano nel centro-sinistra. In buona sostanza conclude - pensiamo che tutti dobbiamo fare uno sforzo per unire; sforzo che contemporaneamente stà svolgendo la Rete del Nuovo Municipio sul piano socio-culturale-politico».


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Esercito a Reggio, 4 gli obiettivi di vigilanza di Filippo Marra REGGIO CALABRIA - Sono quattro gli obiettivi sensibili sui quali l’Esercito comincerà da lunedì il servizio di vigilanza continuativa per prevenire nuove intimidazioni da parte della ’ndrangheta. E’ quanto è stato deciso nel corso della riunione a Reggio Calabria del Comitato provinciale per l’ordine pubblico convocato dal prefetto, Tra i presidi Luigi Varratta. I presidiattuatidai anche: la militari della BriProcura della gata Aosta, prodalla SiRepubblica e venienti cilia, saranno la Procura della la Procura Repubblica, la generale Procuragenerale dellaRepubblica, laCorted’appello e l’abitazione del Procuratore generale, Salvatore Di Landro, contro la quale, il 26 agosto scorso,

è stata fatta esplodere una bomba. I militari che saranno impiegati nell’attività di controllo sono 80. «L’utilizzo dell’Esercito nei compiti di vigilanza fissa consentirà di avere a disposizione più uomini delle forze dell’ordine per l’attività investigativa»ha detto il prefetto di Reggio Calabria, Luigi Varratta. «I militari - ha aggiunto Varratta - attueranno una vigilanza fissa giorno e notte, con turni di sei ore ciascuno, e non avranno nessun altro compito. Non andranno in giro

per Reggio e non ci sarà, dunque, alcuna militarizzazione del territorio cittadino. Le forze di polizia potranno così svolgere l’attività investigativa e l’ordinaria attività di controllo del territorio avendo a disposizione più uomini». Varratta ha anche riferito che i controlli nei cantieri per l’ammodernamento dell’A3, per i quali è previsto l’utilizzo dell’Esercito, «saranno attuati quando sarà possibile disporre di più militari».

Misiti: «Giù le mani dalla metropolitana» di Giuseppe Moroni REGGIO CALABRIA - «La campagnapromozionale"AutunnoTrenitalia" offre ai passeggeri di viaggiare in tutta Italia con biglietti low cost ma, chiarisce senza spiegazioni il sito del gruppo, "l’offerta a 29 euro non è disponibile sui treni Es Fast da e per la Calabria». Lo dichiara l’on. Aurelio Misiti, portavoce nazionale e commissario regionale del Movimento per le Autonomie - Mpa. «La pazienza dei calabresi ha un limite e ci pare già superato - aggiunge Misiti -. Trenitalia ha eliminato gli Euro-

star per Reggio Calabria, ha continuato a mantenere caparbiamente sporchi i vagoni e le toilettes, ha dirottato altrove i Minuetto della metropolitana Reggio - Melito e adesso schiaffo finale: cancella il Tamburello dal 12 dicembre! Sembraunaccanimentoinsensato contro i pendolari calabresi. L’alternativa su ferro alla disastrata, intransitabile Salerno - Reggio Calabria, soprattutto nel tratto Gioia Tauro - Villa San Giovanni, viene cancellata con un colpo di spugna dall’amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato. Il Movimento per le Autonomie - an-

nuncia il portavoce del movimento - interrogherà immediatamente il Governo e chiamerà le Ferrovie a giustificareilcomportamentoantimeridionale della sua dirigenza, che tra l’altro si rifiuta da decenni di avviare concretamente l’ammodernamento ferroviario con l’alta velocità a sud di Salerno».

I finanzieri del Soccorso alpino salvano una donna di 63 anni ferita REGGIO CALABRIA - Alle ore 11 di ieri si è presentato presso la caserma del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Santo Stefano D’Aspromonte il cognato di una donna reggina - M.L. di anni 63 che si era ferita nei boschi della località Aspromontana. I Finanzieri, ricevuta l’allerta, si sono portati immediatamente in località Piano Pirima, dove hanno raggiunto a piedi l’infortunata. La donna ferita si trovava distesa per terra ma cosciente e lucida. I militari hanno proceduto, quindi, ad un primo soccorso. Alle ore 12 l’infortunata è stata trasportata al pronto soccorso presso il nosocomio Riuniti di Reggio Calabria per le cure del caso. La tempestività dell’azione dei finanzieri del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza sono la testimonianza della sensibilità del Corpo verso la collettività calabrese.

Premiato Antonino Barillà, campione nello sport e nello studio REGGIO CALABRIA «Complimenti ad Antonino Barillà, campione nello sport e nello studio, il quale, con i suoi successi in giro per il mondo, tiene alto il nome della Calabria». Così, il presidente del ConiCalabria,MimmoPraticò, ha voluto salutare il giovane reggino in occasione del riconoscimento

che l’assessore regionale alle Attività produttive, Antonio Caridi, ha riservato all’atleta della nazionale di Tiro a volo ed in forza al grupposportivodellaMarina Militare. Giovedì si è svolta la cerimonia di premiazioneallapresenzaanche del presidente provinciale del Coni, Giovanni Filocamo.

Le prossime sedute del consiglio comunale, 3 riunioni straordinarie REGGIO CALARIA - Ricco calendario d’ottobre per i consiglieri comunali reggini. Il presidente del civico consesso, Aurelio Chizzoniti, ha, infatti, convocato tre sedute straordinarie. La massima assemblea cittadina tornerà così a riunirsi, in prima convocazione, alle ore 10 del 20 e 26 ottobre ed in seconda, alle ore 11 del 21 e 27. Infine, il 29 ottobre alle ore 12. Ventisette i punti all’odg della prima seduta, tra cui: riconoscimento di debiti fuori bilancio; modifiche ai regolamenti per il commercio su aree pubbliche, per la Tosap, della commissione politiche giovanili; e dello statuto comunale; predisposizione, pubblicazione e aggiornamento delle carte dei servizi delle società partecipate; adozione documento preliminare al piano strutturale comunale.

Turismo, a Reggio ci sono segnali di recupero REGGIO CALABRIA - La Camera di Commercio di Reggio Calabria, in collaborazione con l’Istituto Nazionale Ricerche Turistiche, svolge una attenta attività di monitoraggio dell’andamento del settore turistico in ambito provinciale elaborando, attraverso la rilevazione diretta dei dati presso gli operatori, report trimestrali, disponibili sul sito, che offrono una puntuale descrizione della performance del mercato. In particolare, lo studio compiuto in relazione al periodo che ha preceduto l’estate evidenzia un timido inizio del settore turistico: ad aprile, le strutture, soprattutto quelle extra-alberghiere, hanno faticato ad occupare le camere, per poi recuperare in parte nei due mesi successivi. Nel complesso, le strutture ricettive della provincia di Reggio Calabria hanno registrato un saldo di occupazione netta delle camere del 30,8%, sostanzialmente in linea con l’andamento regionale (31,7%), sebbene al di sotto della media italiana (41,6%). Il confronto con i risultati ottenuti nello stesso trimestre dello scorso anno rivela, in media, una riduzione nei tassi di vendita delle camere di - 8,4 punti percentuali, più marcata di quella regionale (- 5,5) e in contrasto con la tenuta dei tassi di occupazione a livello nazionale. Questo andamento è stato determinato soprattutto dal risultato del mese di aprile, duran-

te il quale la provincia ha registrato un - 19,8 rispetto allo stesso mese del 2009, quando invece il risultato era stato particolarmente positivo . I risultati dei mesi di maggio (-7,1) e giugno (-1,5) hanno consentito di recuperare rispetto alla performance del 2009, ma soltanto in parte. In questo trimestre le strutture sono state quasi tutte aperte, tanto che il divario tra il tasso di occupazione netta e lorda è stato minino e non ha superato i 3 punti percentuali. Questa riduzione ha investito il territorio in modo generalizzato, ma si è rivelata particolarmente acuta nelle località di montagna (-18 punti percentuali), più esposte delle altre alla stagionalità e alle condizioni climatiche. Infatti, dopo due mesi notevolmente al di sotto della media provinciale (con un tasso di occupazione netta pari al 15,8% ad aprile ed al 24% a maggio), soltanto a giugno la stagione è ripresa anche per la montagna e la percentuale di occupazione netta della camere è aumentata sino a raggiungere il risultato del 32,7%. I risultati migliori sono stati quelli delle città, che hanno venduto complessivamente in questo trimestre un terzo delle camere disponibili ed hanno iniziato ad avere risultati abbastanza interessanti già a partire dal mese di maggio (36,2%). Marco Gensi


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Laratta porta in Parlamento la scomparsa della Pennetti di Gioia Testa COSENZA - Il deputato del Pd Franco Laratta porta in Parlamento in caso legato alla calabrese Rita Pennetti, 33 anni, scomparsa misteriosamente un anno fa da Cosenza «praticamente - dice nell’indifferenza generale. Nessuna tv nazionale ha aperto il caso. Nessun gruppo si è mobilitato. Perfino le indagini sono state chiuse con troppa rapidità’, e per fortuna riaperte in questi ultimi giorni». Per «Nessuna Laratta «si tv nazionale tratta di una vicenda anoha aperto il mala da molti caso. Nessun punti di vista. Nessuno ha gruppo si è mai scoperto leragionidella mobilitato» sua scomparsa,nèsonostate individuate eventuali responsabilità. Fatto sta che da un anno questa donna non si sa dove sia finita. La famiglia ha il diritto di sapere se e come lo Stato e le sue istituzioni si siano mobilitati. E soprattutto che si ricominci subito ad indagare con tutti i mezzi e le risorse possibili!». Nel giorno della scomparsa di Rita restava solo la borsa con dentro documenti e cellulare ritrovati davanti un salone di bellezza, dove la

33enne si era recata la mattina del 6 ottobre di un anno fa per chiedere informazioni. Uscita dal centro dopo le undici, più nessuna traccia della ragazza dall’aspetto molto curato, capelli biondi, occhi chiari che al momento della scomparsa indossava jeans con sopra una felpa con cappuccio. Una brava ragazza, così la descrivono i familiari, la sorella e il padre che ne hanno denunciato la sparizione. Una giovane donna che però ha sofferto di depressione, acuita dalla recente morte della madre, cui Rita era molto legata. La sorella della ragazza, in una intervista ha lanciato subito un appello a Rita affinché ritorni a casa dove la aspettano i suoi affetti più cari. Intan-

to le foto di Rina Pennetti sono state affisse in diversi punti dell’area urbana fra Cosenza e Rende. Nella borsa della trentatreenne, inoltre, sono state trovate le medicine per la terapia che Rita stava seguendo per curarsi. I familiari che hanno attivato le ricerche si sono dichiarati immediatamente molto preoccupati per le sorti della donna che è scomparsa senza un motivo apparente se non la sua depressione che negli ultimi tempi si era accentuata. La giovane donna deve essere restituita anche all’affetto delle sue bambine, nate dal matrimonio con il suo ex marito che l’ha lasciata portando con sé le figlie.

Marco Polo 2010, la scadenza è fissata per il 25 ottobre COSENZA - Riaprono i termini per la presentazione delle domande di partecipazione al progetto "Marco Polo 2010: mobilità transnazionale fonte di innovazione e competitività nei settori chiave del tessuto economico locale", promosso nell’ambito del programma Settoriale Leonardo da Vinci, dalla Provincia di Cosenza, dall’Agenzia formativa Euroform Rfs e in partenariato con Confartigianato - Cosenza, Cna - Cosenza, Uil - Cosenza a alcune Pmi della provincia di Cosenza. Il progetto si rivolge a persone disponibili sul mercato del lavoro e che non abbiano partecipato in passato ad altri progetti di mobilità Leonardo da Vinci. I giovani selezionati parteciperanno ad una fase di preparazione ed orientamento pre-partenza e successivamente si recheranno per un periodo di 13 settimane in uno dei seguenti paesi: Spagna, Irlanda, Regno Unito, Lituania, Malta, Grecia, Polonia, Romania, Germania, dove effettueranno un periodo di formazione alternato ad esperienze di lavoro (tirocini) in Organizzazioni operanti in vari settori, quali Cultura, Turismo e Resort Business; Agro - alimentare / Internazionalizzazione, Ambiente; Information and Communication Technology, Non profit; Editoria, Elettronica, Architettura, Real Estate, Sanità/Servizi Sociali. Il Programma settoriale Leonardo da Vinci è inserito nell’ambito del più ampio Programma per l’Apprendimento Permanente 2007 2013 e, tra gli altri obiettivi, mira a sostenere coloro che partecipano ad attività di formazione e formazione continua nell’acquisizione e utilizzo di conoscenze

A Cariati è stato riaperto il centro per disabili CARIATI - Il centro diurno per diversamente abili di Cariati, dopo la pausa estiva, ha riaperto i battenti. Trasferita dal centro sociale all’asilo nido, recuperato e ristrutturato in Via Berlinguer, la struttura è adesso pronta a tutti gli effetti. La novità di quest’anno è il centro che si rivolgerà a tutti i comuni del distretto socio - sanitario di Cariati permettendo anche ai residenti dei paesi limitrofi di utilizzare il servizio. Lo ha comunicato l’assessore comunale alle politiche sociali Filippo Ascione.

Comune, interventi per la viabilità di Carmelo Morise COSENZA - L’Assessore alle politiche dei trasporti di Palazzo dei Bruzi Agostino Conforti ha ricevuto i ringraziamenti del consigliere della IV circoscrizione Teresa Bianco e del "Movimento Difesa del cittadino" di via Pasquale Rossi per gli interventi che l’assessorato ai trasporti ha provveduto ad effettuare per migliorare la viabilità e

soprattutto la sicurezza dei pedoni nella zona di via Pasquale Rossi, nelle vicinanze dell’intersezione di via De Rada con Viale della Repubblica. L’Assessore Conforti aveva ricevuto le sollecitazioni di oltre cento cittadini residenti nella zona. Di qui il tempestivo interventodell’Amministrazionecomunale con la sistemazione degli spartitraffico. Nella lettera ufficiale di

ringraziamento a Conforti il consigliere circoscrizionale Teresa Bianco evidenzia gli immediati effetti positivi dell’intervento, «sia con riferimento alla riduzione della velocità degli autoveicoli provenienti da via Pasquale Rossi, sia per l’aumento delle condizioni di sicurezza dei pedoni». Un particolare ringraziamento è stato rivolto dal consigliere di circoscrizione anche al responsabile dell’Ufficio segnaletica del comune, geometra Gaudio.

Annalisa Bianco

La quarta Circoscrizione ha ringraziato l’assessore Conforti per gli interventi migliorativi

Annalisa Bianco

Una denuncia per detenzione di novellame, sequestrate alici sottomisura CETRARO - Una denuncia per detenzione di novellame e il sequestro di 60 chilogrammi di alici sottomisura e di una rete tipo sciabica non conforme alla normativa vigente. Questo il risultato dell’operazione condotta dal personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Cetraro. Allertati da una segnalazione di un cittadino, relativamente ad una sospetta attività di sbarco di pescatori sulla spiaggia di Messinette, a Fuscaldo, i militari della Guardia Costiera sono intervenuti con due pattuglie via terra. I militari hanno accertato diverse violazioni al regolamento della pesca, dalla deten-

zione di alici di taglia inferiore a quella prescritta, per la quale la legge prevede una sanzione penale, all’utilizzo di attrezzi da pesca con maglie sottodimensionate. I 60 kg. di alici sottomisura sequestrati sono stati donati a diversi istituti religiosi della zona.


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La giunta comunale approva il progetto del Bike Sharing di Gianna Borromeo COSENZA - La Giunta Comunale di Cosenza, presieduta dal Sindaco Salvatore Perugini, ha approvato ieri alcune delibere. La prima, proposta dall’Assessore ai Lavori PubbliciFrancoAmbrogio,riguarda il progetto definitivo, redatto dal Servizio Gestione Tecnica e Controllo delle Reti del Settore Lavori Pubblici, di un primo stralcio di interventi di "Razionalizzazione ed ammodernamento degli impianti di pubblica illuminazione per diminuzione consumi energetici". Il progetto, la cui finalità è il miglioramento della qualità dell’il-

Approvato anche un progetto, la cui finalità è il miglioramento della qualità dell’illuminazione in alcune zone della città luminazione in alcune zone della città in cui si registrano delle carenze, è previsto nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2010-2012. Prevede un importo complessivo di 120.000 euro ed è relativo ad interventi su Viale della Repubblica, nel tratto compreso tra la sede del Corpo Forestale e l’incrocio con Via Migliori, e su Via Misasi, nel tratto antistante gli edifici scolastici. Un’altra delibera - proposta sempre dai Lavori Pubblici, in accordo con l’Assessorato alla Mobilità e ai Trasporti guidato dall’Assessore Agostino Conforti riguarda l’approvazione del progetto "Cosenza BikeSharing" con

cui il Comune parteciperà al bando del Ministero dell’Ambiente per il cofinanziamento, mediante la corresponsione di contributi in conto capitale, di investimenti volti alla riduzione delle emissioni climalteranti attraverso la realizzazione di progetti di "bike sharing" associati a sistemi di alimentazione mediante energie rinnovabili. La partecipazione al bando rientra nella scelta dell’Amministrazione Comunale di promuovere la realizzazione di interventi strutturali per la razionalizzazione della mobilità, diretti alla riduzione dell’impatto ambientale derivante dal traffico urbano. Nel caso specifico, si tratta di una forma di trasporto pubblico individuale basato sull’uso della bicicletta anche attraverso l’interscambio con parcheggi presenti in aree limitrofe e/o nel centro città. Il "bike sharing" (condivisione della bicicletta) sarà associato ad un sistema di alimentazione dei mezzi mediante energie rinnovabili. Il progetto dell’Amministrazione prevede la costruzione di parcheggi attrezzati

riservati alle biciclette presso strutture e spazi pubblici, la fornitura di biciclette elettriche a pedalata assistita, l’installazione di colonnine elettroniche per la ricarica delle batterie elettriche e di impianti di energia rinnovabile a supporto del servizio. Biciclette a pedalata assistite fornite dal Comune, quindi, saranno a disposizione dei cittadini che potranno riconsegnarle in uno dei parcheggi appositamente realizzati, non necessariamente in quello in cui il mezzo è stato prelevato. Il progetto prevede una spesa di euro 306.097 al netto dell’Iva di cui 244.877,60 quale quota dicofinanziamento richiesta, pari all’80%, e 122.438,80 qualequota a carico dell’Ente, cui dovrà aggiungersi il 100% dell’Iva. Prosegue, inoltre, l’impegno dell’Amministrazione Comunale nel dotare di infrastrutture primarie quelle zone collinari a sud che ne erano prive, rispondendo a una fondamentale esigenza dei cittadini che da anni attendeva risposta. Nella seduta ieri, infatti, la Giunta ha approvato il progetto definitivo, redatto dal Settore Lavori Pubblici, per il completamento dell’ultimo tratto della fognatura inlocalità "Cozzo Presta" e a servizio di vari agglomerati abitativi ubicati alla fine della località "Badessa". Finalità del progetto è l’eliminazione di tutti gli inconvenienti e i problemi igienico - sanitari dovuti alla mancanza di una rete di smaltimento dei liquami fognari e all’utilizzo di sistemi di smaltimento non conformi alla normativa vigente in materia di difesa dall’inquinamento. L’importo previsto è di 150.000 euro. L’intervento rientra nel Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2010-2012 approvato dal Consiglio Comunale.

«Piano di rientro, serve maggiore condivisione» di S. Marrone COSENZA - «Le ripetute esternazioni di consiglieri regionali in riferimento al Piano di rientro del debito sanitario, offrono lo spunto per rinnovare la sfiducia nella possibilità di avere una classe dirigente degna di questo nome. A nulla servono dettagliate relazioni, supportate da dati reali e non artati, le visite di Commissioni regionali, le manifestazioni portate avanti dalle amministrazioni locali con garbo e correttezza istituzionale spesso scambiata per ingenuità o sottomissione» si legge in una nota di Vincenzo Cesareo dei Socialisti Uniti. «Nessuno dei consiglieri regionali - continua - soprattutto della maggioranza, ha il coraggio o la libertà di prendere le distanze da una decisione imposta al di fuori di una logica di confronto e di condivisione che tenga conto dei rilievi oggettivi mossi. La decisione è presa! Nessuno ostacoli il capo! Che tristezza! Povera Calabria: consiglieri regionali assurti al rango di portavoce in cambio, forse, di una briciola di sottogoverno! I migliori appartengono alla provincia di Cosenza: ignavi ed invertebrati politici! Il Piano, dunque, appare sempre più una vera e propria lottizzazione. Altro che migliorare gli standard e la qualità! La spesa sanitaria riferita alla emigrazione aumenterà notevolmente ed il Commissario ad acta diverrà, così, il vero Commissario liquidatore della sanità calabrese soprattut-

Unical, Master in Management territoriale e sviluppo locale RENDE - Master in Management Territoriale e Sviluppo Locale, organizzato dalla Scuola Superiore di Scienze delle Amministrazioni Pubbliche, istituita dall’UniCal come centro di ricerca e di alta formazione sulle tematiche della innovazione amministrativa. Il Master, diretto da Francesco Raniolo, ordinario di Scienza Politica, e’ finalizzato alla formazione del personale dirigenziale delle amministrazioni pubbliche e dei consulenti nel campo dei servizi alle imprese e alle amministrazioni pubbliche. E’ anche finalizzato alla formazione dei giovani laureati che vogliono acquisire le competenze necessarie per l’accesso alla dirigenza amministrativa. Il Master sviluppa competenze ed expertise nel campo delle discipline giuridiche, sociologico-organizzative, politologico-istituzionali, economico-manageriali, con particolare riferimento alle politiche pubbliche locali e all’innovazione. Il termine per partecipare a questo Corso di Alta Formazione, al quale saranno ammessi non più di 40 candidati selezionati, scade il prossimo il 22 ottobre 2010.

to alla luce delle recenti disposizioni sul federalismo fiscale in ambito sanitario. Basta però con le falsità. Questo piano di rientro non è lo stesso siglato dalla giunta Loiero per il quale il centrosinistra ha perso le elezioni regionali perché non condiviso dai calabresi. Comunque se il piano da attuare fosse quello di Loiero, ricordo al Governatore che è stato votato per realizzare cose diverse da quelle della precedente giunta regionale. Capisco la necessità di attingere alle somme (850 milioni di euro) previste per la cosiddetta premialità, ma perdere qualche mese, a vantaggio della concertazione e/o condivisione, lo ritengo essenziale e rispettoso verso l’elettorato».


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Un convegno sul mito della conservazione delle risorse di Carmela Mirarchi CATANZARO - Si è svolto ieri presso la Casa delle Culture della Provincia di Catanzaro il convegno "Ecologia dell’Arte - Ecologia della mente". Durante l’incontro sono state presentate le due installazioni di Michelangelo Pistoletto che entreranno a far parte del Parco Internazionale della Scultura di Catanzaro. I Temp(l)i cambiano Terzo paradiso e Le sponde del mediterraneo Love difference troveranno una Presto la collocazione installazione permanente anad agdi due nuove dandosi giungere alle opere di Steopere di phan Balkenhol, Michelangelo TonyCragg,Win Delvoye, Jan FaPistoletto bre, Antony Gormley, Dennis Oppenhiem, Mimmo Paladino e Marc Quinn. Le due opere di Pistoletto, così come l’intero progetto Intersezioni 2010 dal titolo Il Dna del terzoParadiso che sino al 3 ottobre scorso ha visto come protagonista il maestro di Arte povera, rappresentano il punto di partenza per una riflessione che investe direttamente il destino dell’uomo e l’urgente necessità di un cambiamento in relazione con un’estetica che si pone come occasione per una trasformazione sociale

responsabile. Per questa ragione il Presidente della Provincia di Catanzaro con delega alla Cultura, Wanfa Ferro, insieme all’assessore all’Ambiente della provincia, Maurizio vento e al Direttore artistico del Marca, Alberto Fiz, hanno voluto accompagnare questo evento con il convegno Ecologia dell’arte - Ecologia della mente, dialogo a più voci che ha lo scopo di proporee soluzioni concrete per giungere ad un rinnovato uso delle risorse e delle energie alternative. Insieme a Michelangelo Pistoletto e a Alberto Fiz all’incontro erano presenti anche: il direttore generale di Ecodom, Giorgio Arienti; l’architetto designer, Aldo Cibic; il responsabile nazionale ambiante Slow Food Italia, Silvestro Greco; lo storico e critico dell’architettura , Fulvio Irace; il Presidente di Fabula in Calabria, Francesco Prosperetti; il presidente di Sensi Contempora-

nei, Alberto Versace. Il convegno è stato organizzato dal Marca in collaborazione della Provincia di Catanzaro. I Temp(l)i che cambiano appare un’opera emblematica. Si tratta di un omaggio alla classicità reinterpretata attraverso le tracce del nostro tempo. E’ un’opera di 4 metri realizzata con materiali riciclati: cestelli di lavatrici diventano colonne, serpentine di frigoriferi come basamento e timpano. Gli scarti si trasformano in oggetti di contaminata bellezza. Quanto a Le sponde del mediterraneo - Love difference, l’opera è stata realizzata con 68 grandi pietre che riproducono i bacino del Mediterraneo con i paesi che si affacciano sul mare. E’ un’opera emblematica intesa come punto di partenza planetaria sulle differenze, il luogo da cui iniziare a comprendere a amare le differenze.

Sciopero bianco al Siciliani CATANZARO - La riforma Gelmini ha avanzato una serie di problematiche assai svantaggiose per la maggioranza degli alunni ubicati in periferia o al di fuori della provincia di Catanzaro. La scuola certamente è un diritto - dovere, ma il dovere purtroppo è diventato un sacrificio poco sopportabile, un dovere che rasenta quasi l’assurdo. Problema di fondo sono i tagli imposti dalla legge che prevedono la riduzione delle ore scolastiche per le prime classi che, sono sciolte dall’obbligo della sesta ora. Tutto ciò ha portato una serie di disagi soprattutto per gli studenti pendo-

lari delle classi rimanenti che si trovano a dover affrontare un orario poco consono allo svolgimento delle attività extra - scolastiche quotidiane che ogni ragazzo avrebbe il "diritto" di svolgere. Gli studenti del Liceo Scientifico "L. Siciliani" di Catanzaro stanno effettuando una protesta attuando lo "sciopero bianco". Questa protesta non vuole e non interrompe il pubblico servizio e permette il normale svolgimento del curriculo didattico svolgendo attività culturali. Per porre fine alla protesta gli studenti avanzano le seguenti richieste: Un ‘entrata anticipata di 10

minuti per le prime classib) Un’entrata posticipata di 10 minuti per le classi 2, 3, 4, 5 ( ore 8,10) c) La 2°, 3°,4° ore si potranno effettuare regolarmente di 60 minuti ). Diminuire le rimanenti due ore di lezione. La seconda proposta è che tutte le classi svolgano regolarmente un orario scolastico formato da ore di 50 minuti e le prime classi effettuino un rientro pomeridiano per recuperare l’ora di lezione persa settimanalmente. «Gli studenti - si legge in una nota di fronte a richieste legittime e democratiche che avanzano si stupiscono delle risposte irrazionali che gli vengono fornite tanto che il preside Santo Mancuso che sta facendo visitare i vari plessi dalla Digos in maniera del tutto futile in quanto le forze dell’ordine non hanno riscontrato nessun’illegalità da parte degli studenti. Non appena avranno un giusto riscontro alla loro richiesta gli studenti porranno fine alla protesta».

Wanda Ferro: l’arte contemporanea come arma per difendere l’ambiente CATANZARO - In occasione dell’incontro su Ecologia dell’arte - Ecologia della mente, il presidente della Provincia di Catanzaro, con delega alla Cultura, Wanda Ferro, ha parlato del ruolo dell’arte nella provincia e anche del significato che l’arte ha nell’ambito della tutela dell’ambiente. L’impegno della Provincia nell’ambito dell’arte contemporanea è molto importante, che significato ha la presentazione di questa nuova installazione, proprio alla Casa della Cultura? «Oggi abbiamo fatto volutamente questo incontro alla Provincia perchè volevamo fosse chiaro il ruolo dell’ente quale amministratore che si batte per la cultura, che oggi è un modo per far emergere la nostra provincia». La presentazione dell’installazione al Parco Internazionale della Scultura è molto legata alla questione ambientale? «Sì. La sfida del terzo millennio è l’ambiente, l’uomo deve fare molta attenzione a questo tema. Fondamentale ad esempio è il riciclo dei rifiuti. L’arte aziona la rivoluzione culturale. Simbolo ne è ad esempio il legame tra riciclo e rifiuti». Dunque queste due nuove installazioni vogliono dare vita ad un cambiamento, ad una presa di coscienza dei calabresi relativamente all’importanza della questione ambientale . Nella nostra città si sta comprendendo pian piano il valore dell’arte contemporanea, si sta diffondendo una sensibilità che sino a qualche tempo fa sembrava inesistente? « L’arte contemporanea è stata una sfida difficile, ma abbiamo vinto grazie all’impegno della Provincia. La sensibilità artistica si diffonde anche tra i ragazzi che partecipano ai laboratori del Marca. Sono inoltre molti i giovani promettenti che studiano presso l’Accademia delle Belle Arti e che ogni anno organizzano una mostra proprio nel Palazzo di vetro, non più sede solo "burocratica". Segno di questo è anche la richiesta d progettare la nuova sala della Giunta a Mendini. Sarà una sala pronta a fine anno che ricorderà tutte le donne e gli uomini più importanti della nostra provincia».

Carmela Mirarchi

La giunta di Lamezia approva la delibera contro le infiltrazioni mafiose LAMEZIA TERME - La giunta comunale di Lamezia Terme, presieduta dal sindaco, Gianni Speranza, ha esaminato ed approvato la delibera contenente le direttive riguardanti le strategie di contrasto nei confronti delle infiltrazioni mafiose negli appalti e nei contratti pubblici di competenza del Comune. La giunta ha così definito ed individuato dei meccanismi generali che, sulla base della strumentazione offerta dalla legislazione,

rafforzino gli strumenti a disposizionedell’Amministrazione e degli uffici comunali per evitare econtrastare i tentativi di infiltrazione. In particolare, la delibera prevede: l’obbligo per tutti gli uffici comunali che stipulino contratti o appalti del valore pari o superiore ai 300 milioni delle vecchie lire, e quindi anche se inferiore alla soglia comunitaria, di rivolgere richiesta di informazione al Prefetto per le imprese coinvolte.


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Scossa di magnitudo 4.1 avvertita in tutta la provincia di Carmela Mirarchi CATANZARO - Una scossa sismica di magnitudo 4.1 é stata avvertita alle 7.21 di ieri dalla popolazione in provincia di Catanzaro. Secondo quanto informa una nota della Protezione Civile, al momento non risultano danni a persone o cose. Le località prossime all’epicentro sono Catanzaro, Soveria Simeri, Sellia Marina e Crichi. E’ stato dunque localizzato in una zona compresa tra Catanzaro e Soveria Simeri, a 35 chilometri di profondità, l’epicentro della scossa di terremoto di magnitudo 4.1 registrata stamattina alle 7.21 nel capoluogo ed in altri centri della provincia. Alla scossa delle 7.21 ne è seguita un’altra alle 9.03 di magnitudo 2.7. Le verifiche fatte dai vigili del fuoco e dai carabinieri hanno confermato che la scossa principale non ha provocato danni. Una circostanza che viene spiegata con la profondità

dell’epicentro. «Le conseguenze sarebbero state diverse - hanno spiegato i tecnici dell’Istituto nazionale di geofisica - se l’epicentro della scossa fosse stato ad un livello di profondità diverso». Al centralino dei vigili del fuoco di Catanzaro sono giunte molte telefonate di persone allarmate per la scossa. Nessuno, comunque, ha chiamato per segnalare danni. Per una verifica definitiva della situazione i vigili del fuoco stanno effettuando accertamenti diretti sia a Catanzaro che negli altri centri prossimi all’epicentro, Soveria Simeri e Simeri Crichi in particolare. «E’ un mesetto circa che la Calabria, per quanto riguarda le scosse di terremoto, sta mostrando una vivacità a livello strumentale». E’ quanto ha detto

il docente di sismologia del dipartimento di fisica dell’Università della Calabria, Ignazio Guerra. «Normalmente - ha aggiunto - i terremoti si presentano a grappoli ed è quanto sta accadendo in questo periodo anche in Calabria. Nella zona del Pollino, a Mormanno, in particolare, nelle settimane scorse abbiamo registrato delle scosse di magnitudo compreso tra 1.8 e 2.1. Poi ci sono state 4 - 5 scosse in provincia di Catanzaro che hanno avuto il culmine con quella di ieri che ha avuto una intensità di magnitudo 4.1. Quest’ultima scossa si è registrata ad una profondità di 35 - 40 km e per questo motivo non ha fatto registraredanni.Voglioricordare che nel 1978 - ha proseguito il Prof.Guerra - si verificò un forte terremoto nel golfo di Squillace ad una profondità di settanta chilometri. Considerata l’attività sismica presente in Calabria sarebbe il caso che venga realizzato un monitoraggio intenso a livello regionale dalle strutture presenti sul territorio».

Il Sindaco convoca la riunione del Coc per esaminare la situazione CATANZARO - Il sindaco Rosario Olivo ha convocato e presieduto una riunione del Coc, il comitato operativo comunale della Protezione civile, per esaminare la situazione alla luce dei due eventi sismici registratisi nella mattinata di ieri tra Catanzaro e Sellia Marina. In precedenza, il sindaco aveva incontrato il Prefetto Di Rosa per un aggiornamento della situazione che, in ogni caso, sembra essere sotto controllo e tale da non creare allarmismi.Il primo cittadino ha voluto in ogni caso mantenere alta la guardia, convocando l’organismo che coordina le attività di protezione civile. Nel corso della riunione, a cui ha partecipato anche il nuovo assessore alla protezione civile, il dott. Raffaele Salerno, è stato ribadito che il Comune di Catanzaro è dotato di un Piano di Protezione Civile, già formalmente adottato dalla Giunta, che contiene al suo interno il Piano di Evacuazione. Si tratta di strumenti flessibili, in continuo ag-

giornamento, come ha spiegato il generale Giuseppe Antonio Salerno, capo della polizia municipale. Alla riunione hanno partecipato anche l’assessore alla pubblica istruzione Danilo Gatto (che ha confermato che non ci sono danni alle strutture scolastiche cittadine), l’assessore ai lavori pubblici Franco Curcio, la polizia municipale, il segretario comunale dott. Teresa Mansi, il responsabile della sicurezza dott. Fiorentino Gallo, i tecnici comunali arch. Carolina Ritrovato, arch. Paola Giacinti, l’ing. Francesco Talarico. C’è da dare notizia anche del sopralluogo che il neo assessore alla polizia municipale e sicurezza, dott. Salerno, ha compiuto ieri alla sede di via Daniele che ospiterà sia il comando dei vigili urbani che la centrale operativa della protezione civile. L’impegno dell’assessore Salerno e del comandante della polizia municipale è arrivare in tempi stretti alla piena operatività della sede.


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Primo convegno internazionale “Il bambino del Mediterraneo” CROTONE La creazione di una rete di formazione per l’emergenza e urgenza pediatrica per i Paesichesi affacciano sulMediterraneo. E’ questo il progetto ambizioso che è venuto fuori dalla prima Conferenza Internazionale sul Bambino del Mediterraneo che si è tenuta, nei giorni scorsi, a Malta con il patrocinio dalla Società Italiana di Emergenza e Urgenza Pediatrica - Simeup, del Consolato di Malta ed in stretto coordinamento con l’associazione pediatri maltesi. Il Convegno Internazionale è stato l’occasione per proporre la creazione di un laboratorio congiunto Italia - Malta per lo sviluppo del progetto "Calabria porto della salute nel Mediterraneo" che annualmente vedrà la collaborazione di un’associazione calabrese con una diversa città del Mediterraneo. L’evento è stato organizzato da due medici calabresi, la catanzarese Stefania Zampogna, Consigliere Nazionale della Società Italiana di Medicina d’Urgenza-Emergenza Pediatrica e dal crotonese Giovanni Capocasale, Revisore della Società Italiana di Pediatria. «La necessità di un confronto scientifico - ha osservato Capocasale - nell’interesse del bambino ha spinto la Calabria, di scuola europea, ad aprire un confronto con una scuola anglosassone ,come quella di Malta, e riuscire ad interpretare una comune strada con un approccio metodologico scientifico attraverso linee guida e protocolli comuni. La Pediatria Italiana ed in particolare quella calabrese ha inteso coglier a volo il prossimo interesse dei Paesi della Comunità europea che vede nel 2011 un Mare Mediterraneo come area di libero scambio, non solo inteso dal punto di vista materiale, ma soprattutto immateriale come gli scambi culturali che dovrebbero essere lo strumento per l’abbattimento delle frontiere tra i popoli che si affacciano nel mediterraneo. La creazione di centri di formazione sia in Calabria che a Malta potrebbero rappresentare i "due hub" dai quali formare una capillare rete di formazione e di centri studi in tutta l’area del Mediterraneo».

Libera: intimidazioni, attacco al lavoro di chi si batte contro la criminalità CROTONE - «Le intimidazioni all’Assessore GaetanoSquillacesonounattacco al suo lavoro quotidiano contro il potere criminale che minaccia il patrimonio ambientale di quel territorio e come tali vanno respinteconfermadeterminazione» si legge in una nota di Libera. Associazioni, nomienumericontrolemafie . «Nessuno può pensare con tali minacce di ostacolare il percorso tracciato di legalità e giustizia - continua -. Esprimiamo solida-

rietà e corresponsabilità all’assessore sempre vicino alle iniziative di Libera. Ma siamo convinti che queste intimidazioni sono anche la riprova del lavoro positivo che in quella terra sta portando avanti l’assessore Squillace, un positivo che allarma e infastidisce chi vuole continuare a imporre le logiche della violenza e del profitto illecito. Un positivo che va però alimentato giorno per giorno con il contributo di tutti».

«Bonifica ex-Pertusola, serve cabina di regia» di Carmelo Morise CROTONE - «E’ recentemente apparsa sulla stampa una sintesi dell’audizione dell’Amministrato Delegato della Syndial Spa, dott. Sergio Polito, tenutasi lo scorso 28 settembre presso la Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti. Il dott. Polito, al Presidente della Commissione Gaetano Pecorella ed ai componenti Bratti e Coronella ha

L’intervento di Francesco Maria Lagani, esperto di problematiche ambientali: la regia dovrà avere poteri consultivi illustrato il cronoprogramma dei lavori per le acque e per il suolo dell’area della Ex-Pertusola Sud. In particolare, egli avrebbe confermato che la Regione Calabria ha negato l’autorizzazione alla costruzione della nuova discarica di Giammiglione per alcune motivazioni da interpretare, comunicando che d’ac-

cordo con il Ministero dell’Ambiente, avrebbe iniziato le attività di ingegneria per la messa in sicurezza permanente delle discariche in situ attraverso il loro tombamento, ribadendo infine che l’Eni non avrebbe intenzione di riutilizzare a fini industriali il sito» si legge nella nota di Francesco Maria Lagani, Esperto problematiche ambientali, dell’Ance. «Su questi tre temi vorrei contribuire ad ampliare lo spettro dell’informativa. Sotto il profilo tecnico è opportuno ribadire che la Regione non ha bocciato il progetto della discarica di Syndial "per motivazioni da interpretare", ma esclusivamente perché il progetto era tecnicamente ed amministrativamente da bocciare in quanto presentava alcune criticità di rilevanza talmente importante da non consentire, a mio avviso, neppure l’istruzione della pratica. Che il problema - continua - fosse tutto riconducibile al progetto presentato dalla Syndial e non, ad esempio al sito prescelto, lo testimonia la circostanza che nel 2001 il Ministero dell’Ambiente,avevarilasciatoalNucleo Industriale una valutazione di impatto ambientale positiva per la costruzione di una discarica industriale da 2.400.000 mc.Poiché il Gruppo Eni è famoso nel mondo per

le tecniche di ingegneria utilizzate sembra che, come si ripete da più parti, la Syndial abbia voluto presentare un progetto talmente carente da non lasciare possibilità diversa del suo rigetto da parte dell’Ente istruttore. Il motivo di questa scelta potrebbe essere attribuito a due ragioni fondamentali, la prima attribuibile alla circostanza che il tombamento in sito sarebbe enormemente meno dispendioso dell’abbancamento in discarica ex-situ, la seconda, a mio avviso più pericolosa è che, con la realizzazione di una barriera fisica di tombamento delle discariche a mare, i rifiuti ad oggi in esse contenuti non verrebbero né caratterizzati, né inertizzati, né bonificati, e nessuno sa cosa sia realmente abbancato in quelle discariche a mare. Appare del tutto necessario, pertanto, come Ance Crotone - conclude - ha proposto all’Assessore Regionale all’Ambiente Pugliano, la costituzione di una cabina di regia, con poteri meramente consultivi, per trattare ed approfondire tutte le problematiche ambientali che affliggono il territorio di Crotone».

Si ricordano le vittime dell’alluvione del 1996 CROTONE - La città ha ricordato Michela,Paolo,Luca,Bruno,Angelina ed ancora Luca. Le vittime della terribile alluvione del 14 ottobre 1996. Lo ha fatto nella sala "Dionigi Caiazza" della Casa della Cultura nel corso di un incontro promosso dal Comune di Crotone nell’ambito dell’iniziativa "Il libro dei valori". "Paura e Speranza" era il tema proposto dall’assessorato alla pubblica istruzione. La paura di quei giorni ed anche i timori odierni con il contraltare della speranza rappresentata dalla solidarietà degli "angeli del fango", i tanti volontari rimasti senza nome, che tanto fecero in occasione degli eventi alluvionali. L’assessore alla pubblica istruzione Rosa Maria Romano, facendo un parallelo con la tragedia dell’alluvione di Firenze del 1966 nella cui occasione fu coniato il termine per sottolineare l’opera dei volontari, ha ricordato "l’angelo del fango" crotonese che portò in salvo gli alunni della scuola dove insegnava. L’assessore Romano ha ricordato anche le vittime alle quali l’amministrazione comunale ha dedicato la piazza antistante la nuova Chiesa di Fondo Gesù. «Abbiamo lanciato, il primo giorno di questo anno scolastico- ha aggiunto Rosa Maria Romano - l’idea di costruire una

nuova cultura che poggi sui valori della solidarietà e della responsabilità». «Vogliamo scrivere un libro dei valori con i ragazzi delle scuole ha aggiunto l’assessore alla pubblica istruzione - ma anche con tutti coloro che credono nel potenziale di rottura che la cittadinanza attiva rappresenta contro le logiche scellerate che hanno portato a quel disastro». All’incontro che è stato aperto con un minuto di silenzio per ricordare le vittime e con la proiezione del filmato "gli angeli del fango" ha partecipato anche don Pino Caiazzo parroco della Chiesa di S.Paolo. Don Pino, definito dall’assessore Romano, un "angelo della pace" ha

ricordato la partecipazione dei paesi limitrofi alla tragedia di Crotone e ha lanciato la necessità di avere una nuova cultura della solidarietà che affronti le alluvioni di questi giorni come il dramma della disoccupazione. Toccante il ricordo di Piero Pupa, fratello di Paolo una delle vittime dell’alluvione, che nel ringraziare l’amministrazione comunale per l’iniziativa ha lanciato l’invito ad un risveglio delle coscienze. «Sapere che il sacrificio dei nostri cari non è stato vano ma può servire a risanare una situazione di degrado idrogeologico, ci può dare conforto e potremmo realmente dire che i nostri morti riposano in pace» ha detto Piero Pupa. Le conclusioni sono state affidate al Vice Sindaco ed Assessore all’ambiente Arturo Crugliano Pantisano. «Abbiamo tutti negli occhi quella tragedia che ancora oggi colpisce guardando le immagini di repertorio - ha detto il Vice Sindaco che ha ricordato l’impegno dell’amministrazione nel settore dell’ambiente -. Presto abbatteremo il ponte di Trafinello" ha aggiuntoPantisano"unvecchio simbolo di morte che lascia spazio ad un segno di speranza».


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APPUNTAMENTI E SPETTACOLI

Claudia Gerini al Teatro Politeama L’attrice è stata protagonista della serata inaugurale della rassegna "La grande musica per il cinema" di Francesca Pio

corso di Miss Tenneager. Si allena tra le mura domestiche, cantando e ballando su un pezzo di Chaka-Khan, sotto l’occhio vigile di mamma Tania: la sua tenacia verrà premiata con il primo posto. Inizia, poi, a studiare danza presso lo Ials. Frequenta il liceo classico e, nel frattempo, entra a far parte di un’agenzia pubblicitaria che la ingaggia in svariati spot. Nel 1987, l’attrice esordisce al cinema nel ruolo della figlia di Lino Banfi. Ormai diciannovenne, Claudia si fa notare nei succinti abitini di Non è la Rai. Dopo tre mesi, vola a Parigi per imparare la lingua. Tornata nel paese natale, la giovane viene scritturata da Francesco Apolloni nello spettacolo Angelo e Beatrice, quella sera, tra gli spettatori in platea, c’è anche Carlo Verdone.

CATANZARO - E’ stata Claudia Gerini, una delle grandi star del cinema italiano, a percorrere giovedì scorso il red carpet del Politeama nella serata inaugurale della rassegna internazionale "La Grande Musica per il Cinema". La "musa" di registi come Carlo Verdone, Mel Gibson, Leonardo Pieraccioni ha accettato di essere la madrina della seconda edizione della kermesse del Politeama. Lo scorso anno tale ruolo fu dell’attrice e produttrice italo-americana Jo Champa. L’annuncio era stato dato dal direttore generale della Fondazione Politeama, Marcello Furriolo, sottolineando con soddisfazione il fatto che il Politeama è meta ambita dei più grandi personaggi dello spettacolo. La Gerini è sicuramente una delle dive più contese dai registi per quel suo fascino felino, combinato a un talento esuberante. La serata di giovedì è stata dedicata alle musiche di Paolo Buonvino, il compositore delle colonne sonore dei film di Muccino, Verdone e Virzì e ha visto la performance di Carmen Consoli. Ma tutti i riflettori sono stati puntati sull’arrivo della Gerini. Claudia Gerini nasce nella Città Eterna, nel quartiere di S. Giovanni, da entrambi genitori impiegati. A tredici anni, l’adolescente decide di iscriversi al con-

Al via il settimanale “Diritti in diretta”

Un seminario sulla nuova occupazione

CORIGLIANO - Torna il settimanale di approfondimento radiofonico "Diritti in diretta" in onda su Cometa Radio a partire da oggi. Invariato rimane l’impianto della trasmissione: rigorosamente in diretta e, soprattutto, senza filtri. L’obiettivo è giungere quanto più possibile all’elemento della "verità", mettendo al centro preliminarmente il "radioascoltatore", al quale è demandato quell’esercizio del diritto di critica, oggi più che mai compromesso dall’insorgere di pressioni politico-lobbystiche e affaristiche. «Gli spazi democratici - si legge in una nota - si restringono sempre di più, a beneficio di chi dei "mezzi di informazione" spesso ne fa un uso personale».

CATANZARO - Martedì 19 ottobre 2010 alle ore 16,00, presso la sede sociale di Confindustria Catanzaro, via Eroi n.23, si terrà un seminario informativo in merito al bando regionale, con pubblicazione in data odierna, inerente il sistema degli incentivi per la nuova occupazione. Dopo i saluti del presidente di Confindustria Catanzaro, Giuseppe Gatto, interverrà l’assessore al Lavoro ed alla Formazione della Regione Calabria, on. Francesco Stillitani, accompagnato da funzionari dello stesso assessorato. «Il predetto bando - ha dichiarato, il presidente di Confindustria Catanzaro, Giuseppe Gatto - rappresenta un’occasione concreta per il rilancio dell’occupazione nella nostra


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APPUNTAMENTI E SPETTACOLI

Dalla Russia alla Calabria per un corso avanzato di elettrofisiologia CATANZARO - Dalla Federazione Russa alla Calabria, per partecipare a un corso avanzato di elettrofisiologia e, in particolare, per affinare le tecniche di ablazione delle aritmie sopraventricolari e ventricolari, per migliorare le conoscenze sull’argomento e per scambiare esperienze e opinioni. Per i sei medici, due cardiochirurghi e quattro elettrofisiologi con una significativa esperienza alle spalle, divisi tra ospedalieri e universitari, è stata la prima esperienza di formazione in Italia. Del resto, il nostro Paese insieme con Francia e Germania rappresenta un’eccellenza in questo particolare ambito sanitario. La vera novità, però, è che sia stata scelta la Calabria come sede del corso e in particolare il S. Anna Hospital. Storicamente, infatti, le attività formative sono state appannaggio di altre regioni, soprattutto la Lombardia. Due, i fattori che hanno determinato la significativa inversione di tendenza: da un lato l’attività del laboratorio di elettrofisiologia del centro calabrese di Alta Spe-

cialità del Cuore diretto da Saverio Iacopino, tra i primi in Italia per volume e qualità delle prestazioni (un dato, quest’ultimo, noto da tempo negli ambienti medico scientifici internazionali); dall’altrola possibilitàabbastanza unica in Italia, per gli aderenti al corso di formazione, di partecipare attivamente alle procedure e di farlo seguendo tutto il percorso: dalla storia clinica del paziente, al suo studio, fino alle decisione finale sulle modalità ablative da seguire. I sei medici russi, alla fine del training, si sono dichiarati molto soddisfatti, affermando inoltre che ci sono tutte le condizioni per proseguire l’esperienza, anche esportandola nelle strutture sanitarie della Federazione. «Da quando appena quattro anni fa Boston Scientific ci ha scelto come centro training e noi abbiamo avviato le relative attività ha detto il dg del S. Anna, Giuseppe Failla - il salto di qualità che compiamo oggi a livello internazionale ci inorgoglisce, perché rende merito al nostro lavoro. Certo è paradossale - ha aggiunto - che mentre fuori dai confini

I sei medici russi, alla fine del training, si sono dichiarati molto soddisfatti, affermando inoltre che ci sono le condizioni per proseguire l’esperienza anche in Russia

regionali la qualità del S. Anna è un dato ormai acquisito, in Calabria quello stesso lavoro debba incontrare ostacolie difficoltà, spesso incomprensibili; al punto che oggi, nelle condizioni date e che non dipendono certo da noi, è a rischio la firma del nostro contratto con l’Asp per le prestazioni erogate nel 2010. Da parte nostra, c’è sempre stata nei confronti della Regione la massima disponibilità, anche quando questo è costato un sacrificio. Sacrificio fatto volentieri perché comunque abbiamo curato con altissime percentuali di successo oltre venticinquemila calabresi in dieci anni, contribuendo a ridurre sensibilmente l’emigrazione sanitaria in una branca della medicina tra le più complesse e delicate. Non comprendiamo però, le ragioni per cui questa nostra peculiarità non solo non trovi il suo legittimo riconoscimento ma anzi debba tradursi in una ulteriore penalizzazione. È di oggi l’attesa pubblicazione, da parte della Regione, delle tarif-

fe per le prestazioni sanitarie erogate nel 2009 e nel 2010. Ebbene, questo è l’unico dato certo di cui disponiamo. Per il resto, riteniamo purtroppo che manchino le altre condizioni necessarie per la sottoscrizione del contratto. È per questo che chie-

Failla: fuori dai confini regionali la qualità del S. Anna è un dato acquisito, in Calabria quello stesso lavoro incontra ancora ostacoli diamo ancora una volta alla Regione, al presidente Scopelliti nella sua qualità di commissario, un tavolo ufficiale di confronto con l’Asp e la Regione stessa al fine di scongiurare il rischio che oltre 1200 pazienti all’anno possano essere costretti a ripiombare nell’incubo dell’emigrazione sanitaria in strutture extra regionali, dopo avere avuto per dieci anni la possibilità di essere curati in casa loro».

“Cantiere Laboratorio”, al via un progetto culturale che mira alla formazione di una classe dirigente LAMEZIA TERME - Parte l’attività di studio, approfondimento e formazione di Cantiere Laboratorio, progetto culturale che mira alla diffusione di una cultura per la politica e alla formazione di una classe dirigente. Per questo mira a formare uomini che condividono valori e visione del mondo, che hanno un’adeguata dottrina dell’azione e si impegnano nell’animazione socio-politica e culturale. Il primo appuntamento pubblico sarà un incontro che si terrà il 23 ottobre, alle ore 18.00, presso il salone dell’Aerhotel Phelipe a Sant’Eufemia. Il tema che verrà affronta-

to è: "Corneliu Zelea Codreanu, Memoria di un’Identità". L’incontro sarà presentato da Vittorio Gigliotti, presidente di Cantiere Laboratorio, mentre interverrà, venuto appositamente dalla Romania, Nicador Codreanu, leader del Movimento Legionario rumeno e nipote di Corneliu Zelea Codreanu. L’incontro sulla figura di C. Z. Codreanu (1899-1938) si inquadra nell’ambito dello studio che Cantiere Laboratorio porta avanti sulla conoscenza dei vari movimenti nazionali, ma vuole essere anche, un momento di riflessione su alcuni aspetti quali la Fede e la Politica.

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APPUNTAMENTI E SPETTACOLI

L’iniziativa si si è svolta nella sala consiglio dell’Ente parco nazionale. Il 22 ottobre sarà presentato a Torino

Presentata la pubblicazione del catalogo dei prodotti del Pollino ROTONDA - Un catalogo commerciale, il primo di cui si dota il Parco del Pollino, per veicolare i suoi migliori prodotti tipici. La pubblicazione, che sarà presentata durante una conferenza stampa nazionale al Salone del Gusto,a Torino, venerdì 22 ottobre, è stato presentato in anteprima alla stampa locale ieri mattina, nella sala Consiglio dell’Ente Parco Nazionale del Pollino, a Rotonda. Sono intervenuti il presidente e il direttore del Parco, rispettivamenteon.dott.Domenico Pappaterra e ing. Annibale Formica, il commissario straordinario dell’Alsia, dott. Domenico Romaniello, il dirigente Area Sviluppo Agricolo, dott. Sergio Gallo, in rappresentanza della Camera di Commercio di Potenza il dott. Franco Fucci, direttore del Forim, il prof. Giovanni Figliuolo, dell’Università della Basilicata , il vice presidente del Parco, dott. Franco Fiore e la prof.ssa Liliana Bernardo, consigliera del Parco. Il catalogo commerciale "I prodotti del Pollino" è stato realizzato con la partecipazione ed il contri-

buto di Parco del Pollino, Alsia, Camera di Commercio di Potenza, I&D Consulting. Nell’occasione, così come avverrà anche al Lingotto di Torino, è stato presentato anche il quaderno dell’Alsia "Gli antichi fruttiferi del Pollino", che documenta il progetto di tutela della biodiversità d’interesse agrario svolto dall’Alsia e dall’Ente Parco d’intesa con la Regione Basilicata. «Il catalogo - ha detto Domenico Pappaterra - mette insieme le produzioni di qualità mentre il progetto degli antichi fruttiferi, nell’anno della biodiversità rappresenta un importante tassello dell’opera di conservazione delle coltivazioni del Pollino. Si parte dall’idea avuta nel 2008 - ha proseguito Pappaterra - per allargare la strategia di collaborazione avviata con l’Alsia alla realizzazione di un portale e-commerce». Per il Commissario straordinario dell’Alsia Basilicata, Domenico Romaniello, tre sono gli aspetti da sottolineare: quello culturale, quello scientifico e quello economico: «Tre leve - ha sottolineato Romaniello - che tutti gli enti do-

Nell’occasione, è stato presentato anche il quaderno dell’Alsia "Gli antichi fruttiferi del Pollino", che documenta il progetto di tutela della biodiversità

vrebberosostenerequandosiparla di biodiversità. Il modello realizzato - ha poi aggiunto il Commissario dell’Alsia - è un’opportunità che può essere messa a disposizione del territorio. Cercando anche di aggregare altri Enti, in particolare le Regioni e trovando le risorse economiche nei PSR 2007-2013». Soddisfazione è stata espressa dalla Camera di Commercio per un lavoro - quello che ha dato vita al catalogo - svolto negli anni e che ora prende forma anche fisicamente. «E’ rivolto - ha specificato il direttore del Forim, Franco Fucci - alle imprese e serve ad accompagnarle nell’approccio con i mercati. Si tratta di un prodotto tecnico, destinato agli operatori, che dà conto, tra l’altro, delle caratteristiche organolettiche, in maniera flessibile, con schede che possono essere aggiornate e ampliate». Sergio Gallo, dell’Alsia, ha specificato che gli antichi fruttiferi è uno dei due progetti in corso con l’Ente Parco. Il secondo, che sarà presentato il 13 novembre a Rotonda, riguarderà le specie or-

ticole. «E’ un progetto - ha aggiunto Gallo - che parla anche di commercio elettronico. L’Agenzia ha mantenuto tramite l’Azienda del Pollino la sua presenza solida, nonostante la delicatezza del momentocontingenteel’avvicendarsi di tre commissari». Il prof. Giovanni Figliuolo, dell’Università della Basilicata, ha ribadito che il lavoro svolto sugli antichi fruttiferi è basato sul "rapporto col territorio". «E’ una risorsa non rinnovabile e, in quanto tale va gestita e protetta. Censire, contare, catalogare, tenendo da conto anche quanto attorno a questi alberi si muove, conoscendo gli attori sociali e trovando indicazioni per la gestione, attraverso il metodo eco-geografico, operando in situ" è il risultato principale dal progetto. Che adesso deve puntare ad arricchire l’associazione di "agricoltori custodi" e a conservare tutte le varietà rare

Sono intervenuti il presidente e il direttore del Parco, rispettivamente: Domenico Pappaterra e Annibale Formica in cataloghi botanici. L’Alsia Pollino - è stato detto - ha anche avviato dei campi di conservazione. Il direttore del Parco, Annibale Formica, ha detto che il lavoro è una "mirabile sintesi delle attività del Parco: ambiente, cultura, economia - mercato». «Bisogna recuperare una cultura, quella civiltà contadina che pare scomparsa ma che non lo è, e utilizzare tali fattori "mediatori" verso l’esterno" per promuovere le caratteristiche uniche del Parco del Pollino. L’attività che sinora ha coinvolto in maggior parte la Basilicata - ha poi informato Formica - è previsto sia estesa anche alla Calabria».

Parte oggi la IV edizione del master in Intelligence dell’Unical con una giornata in memoria di Cossiga RENDE - Con una giornata di studio in memoria di Francesco Cossiga si aprirà oggi la quarta edizione del master in Intelligence dell’Università della Calabria. E’ quanto è stato comunicato in una nota del Centro Studi sull’Intelligence dell’ateneo calabrese, il cui presidente onorario era proprio Cossiga. «L’incoraggiamento e la simpatia del Presidente Emerito della Repubblica - prosegue la nota - sono stati determinanti per sviluppare l’attività scientifica sull’intelligence, facendo diventare la nostra Università un punto di riferimento in Italia, in Europa e nel Mediterra-

neo nell’ambito di questo settore di studi. Alla giornata inaugurale, dopo i saluti del Rettore Giovanni Latorre, del direttore del dipartimento di Scienze dell’Educazione Viviana Burza e del presidente del corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria Giuseppe Spadafora, aprirà i lavori il direttore del master e del Centro Studi sull’Intelligence Mario Caligiuri. Seguiranno gli interventi di Carlo Jean su "La Guerra Fredda", di Giulio Cazzella su "Gli anni di Piombo", di Rosario Priore su "Il caso Moro" e di Pino Arlacchi su "Il Maestro delle fonti".


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APPUNTAMENTI “La legalità cresce sui banchi di scuola” Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CATANZARO Incontro "Cooperando.La strada verso la cooperazione" Domenica 17 ottobre , alle 18.00, al Caffè delle Arti - Via Fontana Vecchia, si terrà un incontro con i delegati di Legacoop e Confcooperative sul mondo della cooperazione in calabria dal titolo "Cooperando.La strada verso la cooperazione". Ore 20.30, cena equo-solidale e intrattenimento. Seminario informativo Martedì 19 ottobre , alle ore 16.00, presso la sede sociale di Confindustria Catanzaro, via Eroi n.23, si terrà un seminario informativo in merito al bando regionale, con pubblicazione in data odierna, inerente il sistema degli incentivi per la nuova occupazione. Dopo i saluti del presidente di Confindustria Catanzaro, Giuseppe Gatto, interverrà l’assessore al lavoro ed alla formazione della Regione Calabria, on. Francesco Stillitani, accompagnato da funzionari dello stesso assessorato. GIOIA TAURO Incontro-dibattito della Cgil Martedì 19 ottobre , alle ore 16.00, presso il salone "Nino Gullo", la Cgil Piana di Gioia Tauro organizza un incontro-dibattito su "Sanità nella piana tra piano di rientro e federalismo". Presiede: Mina Papasidero; relaziona: Giuseppe Gantile; intervengono: Andrea Riso; Vincenzo Auddino; Antonino Calogero; Mimmo Ceravolo; Mimma Iannello; Rubens Curia; Carmelo Panetta; GiuseppePutortì;conclude:SergioGenco. LAMEZIA TERME Campagna “Operazione Memoria” Domenica 17 ottobre , dalle 9.30 alle 13.00, il Pdl di Lamezia Terme, aderirà, mediante allestimento di apposito gazebo sull’isola pedonale di Corso Giovanni Nicotera, alla campagnadenominata“Operazione Memoria”.elPdl-meritanorisposte: è questo l’impegno che il governo Berlusconi continuerà a dare fino alla scadenza del mandato elettorale”. Unioncamere Calabria a supporto dell’occupazione femminile Unioncamere Calabria Desk Enterprise Europe Network in collaborazione con l’Ufficio della Consigliera Regionale di Parità della Calabria organizza l’evento dal titolo “Programmi, reti e mobilità a supporto del lavoro femminile” che si svolgerà il 18 ottobre , a partire dalle ore 10.00, presso la sala conferenze di Unioncamere Calabria a Lamezia Terme. “Cantiere Innovazione: opportunità di finanziamento” Unioncamere Calabria in collaborazione con l’assessorato alla cultura della Regione Calabria promuove l’‘evento dal titolo “Cantiere Innovazione: opportunità di finanziamento” che si svolgerà il 19 ottobre , a partire dalle ore 9.00, presso la sala conferenze di Unioncamere Calab-

"Nei vostri occhi leggo le attese, le speranze e la voglia di realizzarvi nel mercato del lavoro che, così com’è, ancora, purtroppo, non riesce ad accogliere le nuove generazioni. Per questo voglio esortarvi a diventare in prima persona i “costruttori di futuro e di legalità”." Ha esordito così il Presidente della Commissione Regionale per l’emersione del lavoro non regolare Benedetto Di Iacovo,durantel’incontrotenutosi con gli studenti delle quinte classi dell’istituto ITIS Panella e dell’ istituto IPSIA Fermi di Reggio Calabria, per illustrare il progetto “La legalità cresce sui banchi di scuola: giovani giornalisti in azione” , in tutte le sue articolazioni. Il tour del progetto della legalità, da un mese sta interessando oltre 15 classi terminali di altrettanti istituti tecnici e professionali della nostra regione. L’iniziativamiraacombatterel’illegalità in generale e quella nel mercato del lavoro in particolare, nonché tutte le forme di lavoro sommerso, nero e grigio, favorendo una maggiore consapevolezza tra i giovani studenti sull’impor-

tanza di un lavoro regolare positivo, propositivo e sicuro. In tale direzione, le scuole rappresentano l’ambito privilegiato ove poter fare acquisire una “cultura della legalità”, capace di fronteggiare nel tempo questo fenomeno degenerativo per la nostra regione. Il progetto in corso, fortemente voluto dal governatore della Calabria, Giuseppe Scopelliti, si avvale della collaborazione dell’Ufficio Scolastico Regionale, nella persona del Direttore generale Francesco Mercurio, e dell’Ordine dei giornalisti calabresi nella persona del Presidente Giuseppe Soluri. Grande è stato l’entusiasmo con cui gli studenti hanno accolto il Presidente Benedetto Di Iacovo con il suo staff tra cui il professore Domenico Marino, coordinatore del progetto, Ivana Criniti, tutor regionale del progetto, Alessandra Giulivo, coordinatricedelgruppodellacomunicazione per la provincia di Reggio Calabria e Teresa Sgambellone, in rappresentanza dell’USR, il Dirigente dell’istituto ITIS Panella,Luciano Nunnari e il Dirigente dell’istituto IPSIA

ria a Lamezia Terme.I lavori del semianrio, moderati da Donatella Romeo, segretario generale di Unioncamere Calabria, avranno inizio con il saluto del presidente Giuseppe Scopelliti e prevedono la relazione introduttiva di Mario Caligiuri, assessore alla cultura della Regione Calabria. Relazioneranno, inoltre: Claudia Bugno, presidente comitato di Gestione Fondo di Garanzia Pmi - Ministero dello Sviluppo Economico; Valentino Bolic, direttore Programmi Comunitari dell’Istituto per la Promozione Industriale - Ministero dello Sviluppo Economico e Massimiliano Ferrara, direttore generale assessorato alla cultura della Regione Calabria. Dopo uno spazio dedicato al dibattito le conclusionisarannoaffidateaFortunato Roberto Salerno, presidente Unioncamere Calabria.

I edizione “Antiche Tradizioni dei Sapori e dei Saperi di Calabria” Si svolgerà a dal 5 al 7 novembre , la I Edizione della manifestazione culturale“AnticheTradizionideiSapori e dei Saperi di Calabria”, imperdibile appuntamento col gusto e la tradizione calabrese. L’evento, organizzato dalla Cooperativa Sociale Turismo Per Tutti con il patrocinio della Camera di Commercio e del Comune di Reggio Calabria, avrà luogo nella suggestiva atmosfera del centro storico di Reggio Calabria, nella Piazza del Castello Aragonese. Nella giornata di sabato 6 novembre, inoltre, le Case Vinicole Criserà e Malaspina parteciperanno alla manifestazione facendo degustare ai visitatori, il Vino Novello, in conformità alla normativa vigente del Ministero delle Politiche Agricole che consente, appunto, l’apertura e la degustazionedelNovellodurantemanifestazioni espositive e culturali. Il Vino

REGGIO CALABRIA

Fermi, Antonino Sergi, seguendo l’incontro con grande interesse e coinvolgimento. “L’educazione alla legalità - ha affermato il Presidente Di Iacovo aiuta a sviluppare la consapevolezza che condizioni, quali la dignità, la libertà, la sicurezza vanno perseguite, volute e, una volta conquistate, vanno protette e difese nel tempo. Il lavoro sommerso rappresenta uno dei principali problemi del nostro Paese, ancorché della nostra Regione, poiché, oltre a colpire uomini e donne nella loro dignità di lavoratori e nella loro sicurezza, danneggia la parte sana del sistema produttivo ed è la causa maggiore di evasione fiscale e previdenziale. Bisogna contrastare l’economia sommersa e combattere ogni forma di lavoro irregolare”. Il Presidente ha, inoltre, sottolineato come quest’azione di contrasto sia in linea con il pensiero del Governatore della Calabria, Giuseppe Scopelliti e dell’Assessore regionale al lavoro Francesco Antonio Stillitani, i quali sanno che, proprio perché nell’era del federalismo fiscale, le Regioni devono garantirsi le risorse necessarie per far fronte ai servizi rivolti ai cittadini. Pertanto, è in questa direzione che va l’ipotesi di legge regionale di contrasto al sommerso, poiché porta risorse certe, individuabili in circa 350 milioni di euro l’anno a vario titolo all’erario. Infine, Di Iacovo, ha espresso un ringraziamento, ancorché al Governatore ed al Direttore generale della presidenza Francesco Zoccali per il concreto sostegno ed al Direttore generale dell’ USR Francesco Mercurio per l’attenzione che ha rivolto al progetto, sostenendolo attraverso dei supporti professionali adeguati e al Presidente dell’OrdinedeigiornalistiGiuseppe Soluri Novello, accompagnato dalle caldarroste, sarà il protagonista della serata. Le tre giornate della Manifestazione Culturale “Antiche Tradizioni dei Sapori e dei Saperi di Calabria”sarannoaccompagnateda stuzzicantimomentididegustazione dei prodotti tipici calabresi, musiche e spettacoli folkloristici, esibizione della Corale Eliezer, attività di animazione e giochi per grandi e piccini. Non mancheranno, infine, i momenti di approfondimento sulle antiche lavorazioni artigianali, con laboratori creativi per l’osservazione in diretta della maestria e della tecnica degli artigiani che partecipano all’evento. Ingresso gratuito RENDE Congressoscientifico“Lamedicina del terzo millennio” Due giorni di interventi, diciannove relatori e una lectio magistralis di Umberto Veronesi preceduta dal sa-

luto del Governatore della Calabria Giuseppe Scopelliti, sono il biglietto di presentazione del Congresso scientifico “La medicina del terzo millennio” che si svolgerà a Rende oggi , nella sala Isaac Newton dell’istituto Mesere. IVedizionedelMasterinIntelligence dell’Università della Calabria Con una giornata di studio in memoria di Francesco Cossiga si aprirà oggi , la quarta edizione del Master in Intelligence dell’Università della Calabria. Alla giornata inaugurale dedicata a Francesco Cossiga dopo i saluti del Rettore Giovanni Latorre, del direttore del dipartimento di scienze dell’educazione Viviana Burza e del presidente del corso di laurea in scienze della formazione primaria Giuseppe Spadafora, aprirà i lavori con una relazione introduttiva il direttore del master e del centro studi sull’intelligence Mario Caligiuri. Seguiranno gli interventi di Carlo Jean su “La Guerra Fredda”, di Giulio Cazzella su “Gli anni di Piombo”, di Rosario Priore su “Il caso Moro” e di Pino Arlacchi su “Il Maestro delle fonti”. Le conclusioni saranno affidate a Giuseppe Cossiga. Iniziative all’Università della Calabria Appuntamentiall’UniCal:l’on.Antonio Di Pietro, sarà nell’aula Magna il 22 ottobre , alle ore 15.00, per un convegno nazionale sulla riforma universitaria. Insieme al leader di Italia dei Valori ci saranno l’on. Massimo Donadi, capogruppo del partito allacamera dei Deputati, e Guido Dell’Aquila, vice direttore di Rai Tre. STALETTI’ Incontro dibattito con l’on. Agazio Loiero Si terrà oggi , alle ore 17.00, nella sala Polivalente, un incontro dibattito con l’on. Agazio Loiero sul tema Federalismo fiscale e Unità d’Italia. L’incontro fa parte del programma per le Celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia e del Centenario della morte di Achille Fazzari, voluto dall’amministrazione comunale di Stalettì e predisposto dalla Biblioteca Comunale “Vivarium”. Introdurranno il dibattito il sindaco di Stalettì Pantaleone Narciso, l’assessore alla cultura Silvio Tassone e il vice presidente del Comitato di Gestione della Biblioteca Antonio Froio. Coordinerà il dibattito il giornalista di Telejonio Salvatore Condito. VIBO VALENTIA Convegno “Sviluppo e Legalità” Lunedì 18 ottobre , presso la BibliotecaComunalediViboValentia,si terrà il convegno sullo “Sviluppo e Legalità”. Limpegno di Legacoop. Saranno presenti Luigi De Sena, Tano Grasso, Marco Minniti, Angela Napoli,interverrannorappresentanti di forze istituzionali, economiche e sociali. Conclusioni di Giuliano Poletti, presidente Legacoop Nazionale.


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APPUNTAMENTI Iniziativa “Aggiungi un pasto a tavola” Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CATANZARO I edizione del Festival del vernacolo Andrà in scena fino a fine novembre la prima edizione del Festival del vernacolo Mercuri ammenzu ‘a simana,larassegnadedicataallecompagnie catanzaresi dall’assessorato alla cultura del Comune di Catanzaro e dalla Nave dei folli presso il teatro Masciari. Il Festival proseguirà con appuntamenti settimanali, ogni mercoledì. Per assistere ai sette spettacoli in programma basteranno solo 50,00 euro di abbonamento, mentre i singoli biglietti per le serate saranno di 10,00 euro. Programma, il 20 con Teatro 6 Piccola fucina teatrale che presenterà “U mundu è ‘na rota”. Il 27 ottobre sarà il turno di Incanto con “Giù il cappello”, a seguire, il 3 novembre ci sarà ‘A Trambia con “’U cortila d’a pacia”. Il 10 novembre toccherà a Ottantotto 100, in scena con “Mi para ajeri”, il 17 ai Vecchi giovani con “Non ti pago”.Chiuderàlarassegnail24novembre Trivonà con “Occhiu non vida”. Nel foyer del teatro Masciari, inoltre, per tutta la durata del Festival, saranno esposte le locandine degli spettacoli, presenti e passati, che hanno portato in scena le sette compagnie coinvolte nel progetto; tra i manifestitroverannospazioanchele opere del pittore Fernando Miglietta, “Le maschere della vita”. Inizio spettacoli alle ore 21.00. Concerto di Luis Bacalov Oggi , alle ore 20.45, presso il Teatro Politeama, si terrà il concerto di Luis Bacalov, premio Oscar 1995, con l’orchestra Roma Sinfonietta, nell’ambito della rassegna "La grande musica per il cinema Personale di Aldo Mondino A partire dal 20 novembre , il Maca (Museo Arte Contemporanea Acri) ospiterà la mostra Aldo Mondino. Maestrodifantasmagorie–personale patrocinata dall’Archivio Mondino dedicata al grande artista torinese scomparso cinque anni fa. COSENZA Presentazione del volume "Il sapore amaro delle arance" Oggi , alle ore 17.30, presso la Galleria Santa Chiara, si terrò la presentazione del volume "Il sapore amaro delle arance" con l’inaugurazione della mostra videofotografica "We will never forget this" sui fatti di Rosarno nell’ambito di "Ottobre piovono libri". Presentazione volume "La parola a Salvatore Perugini" Oggi , alle ore 18.00, presso Terrazzo Pellegrini presentazione del volume "La parola a Salvatore Perugini". Intervengono: Salvatore Perugini; Rosamaria Aquino; Sergio Aquino. Conduce Antonietta Cozzza. LAMEZIA TERME Mostra sui funghi Oggi, e domenica 17 ottobre , nel Chiostro di San Domenico, tradizionale mostra sui funghi. Saranno

Basta poco per dare da mangiare a 41.000 persone nel mondo! Oggi e domenica 17 nelle piazze di Catanzaro, Reggio Calabria e in diversi comuni nella provincia di Cosenza i membri e volontari dell’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII (APG23) scenderanno in piazza per promuovere l’iniziativa “Aggiungi un pasto a tavola”. L’iniziativa ha lo scopo di sensibilizzare e raccogliere fondi per combattere la grave ingiustizia della morte per malnutrizione, di cui è vittima 1 miliardo di persone nel mondo. Con un piccolo aiuto si permette ad APG23 di aggiungere un piatto alla tavola delle sue oltre 500 realtà di accoglienza, mense e centri nutrizionali in Italia e nei 27 Paesi del mondo in cui è presente. In ricordo dell’iniziativa, APG23 distribuirà una confezione “spe-

ciale” di pasta, donata gratuitamente dall’azienda F. Divella S.p.A., che per il secondo anno consecutivo affianca APG23 in questa iniziativa. Per l’elenco completo delle piazze pugliesi in cui saranno presenti i gazebo è possibile consultare il sito internet dedicato all’iniziativa www.unpastoalgiorno.org o chiamare il numero verde gratuito 800-629639. “Ogni giorno, i membri di APG23 fronteggiano il problema della fame donando la loro stessa vita”, dichiara Giovanni Paolo Ramonda, Responsabile Generale dell’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, “stando con i più poveri 24 ore su 24, condividendo con loro non solo il pasto, ma l’intera giornata. Le richieste di aiuto sono crescenti e le difficoltà dilaganti: solo quest’anno si è imposta l’apertura

espostifunghidiognigenereepiante Officinali. Domenica, sarà dedicata alla "Giornata Nazionale della Micologia" e saranno distribuiti volantini e depliant.

REGGIO CALABRIA Evento "Stadium: lo Sport incontra la Piazza" Oggi , dalle ore 14.30 alle ore 20.00, presso Piazza Duomo in Reggio Calabria avrà luogo l’evento sportivo-aggregativo rivolto a ragazzi e ragazze dai 14 ai 25 anni ( inserito nel programma del "Reggio Calabria Sportinfest 2010" e della 46a settimana sociale dei Cattolici ) organizzato e promosso dal Centro SportivoItalianodiReggioCalabria, intitolato "Stadium: lo Sport incontra la Piazza". Calcio 3 vs 3, pallavolo, basket, gabbia, calcio balilla umano: finali e premiazioni previste intorno alle ore 18.00.

Incontro con Nicador Codreanu Parte l’attività di studio, approfondimento e formazione di Cantiere Laboratorio. Il primo appuntamento pubblico sarà un incontro che si terrà il 23 ottobre , alle ore 18.00, presso il salone dell’Aerhotel Phelipe a Sant’Eufemia-Lamezia Terme. Il tema che verrà affrontato è: “Corneliu Zelea Codreanu, Memoria di un’Identità”.L’incontrosaràpresentato da Vittorio Gigliotti, presidente di Cantiere Laboratorio, mentre interverrà, venuto appositamente dalla Romania, Nicador Codreanu, leader del Movimento Legionario rumeno e nipote di Corneliu Zelea Codreanu. MELITO Evento sulla prevenzione incendi boschivi Oggi , dalle 16.30 in poi, si terrà l’evento sulla prevenzione degli incendi boschivi. L’organizzazione è del club "Mondo Verde".

Presentazione libro di Domenico Marino Martedì 19 ottobre , alle ore 17.00, presso la Sala dei Lampadari del Comune di Reggio Calabria, ci sarà la presentazione del libro "L’insostenibile leggerezza del ponte" di Domenico Marino CorsoperlaProfessionediDottore Commercialista e di Esperto Contabile Il presidente dell’Ordine dei Dottori

di nuove zone di missioni, come Argentina, Congo, Ciad, Ruanda e Uganda. Il bisogno immediato è di colmare il vuoto dello stomaco, ma ciò che è fondamentale è impegnarsi per fare in modo che più nessuno nel mondo muoia per fame.” Come simbolo della campagna “Aggiungi un pasto a tavola” è stata scelta la pasta, che ricorda la convivialità di una famiglia riunita per condividere un pasto e che APG23 propone come promemoria di quanto ciascuno, nel suo quotidiano, può fare per contribuire a sconfiggere la fame nel mondo. “Anche quest’anno collaboreremo con APG23 per realizzare questo evento nazionale”, racconta il Cav. Vincenzo Divella, Amministratore Delegato di F. Divella S.p.A., secondo gruppo pastaio italiano cresciuto esponenzialmente nell’ultimo ventennio in Italia e in tutto il mondo, che ha offerto gratuitamente l’intera fornitura di pasta per l’iniziativa. “L’importante sforzo economico che abbiamo deciso di sostenere anche quest’anno è coerente con gli obiettivi che sin dalla nascita, nel 1890, ci siamo fissati: una crescita ed uno sviluppo sani e sostenibili, con forti principi etici e morali che hanno da sempre animato la famiglia ed il suo qualificato management “. “Aggiungi un pasto a tavola” fa parte del progetto “Un pasto al giorno” (www.unpastoalgiorno.org), avviato nel 1985 da don Oreste Benzi, fondatore di APG23, e Elisabetta Garuti, allora missionaria APG23 in Zambia, per dare un pasto a chi non ce l’ha.

Commercialisti e degli Esperti Contabili di Reggio Calabria , dott. Carmelo Stracuzzi, comunica che il 27 ottobre , avrà inizio il 2° Corso di preparazione agli esami di Stato per l’eserciziodellaProfessionediDottore Commercialista e di Esperto Contabile. Le lezioni programmate dal Consiglio dell’Ordine in collaborazione con il Corso di Laurea in Scienze Economiche dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, si svolgerannoconcadenzasettimanale e termineranno presumibilmente il 31 maggio 2011, secondo il calendario e il programma consultabili presso la segreteria dell’Ordine. Il Corso si terrà presso la Sala Convegni dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Reggio Calabria ,Via Tommaso Campanella 38/a. XIV edizione Sagra Del Fungo Porcino Prenderà il via oggi a Mosorrofa (Rc) ore 20.00, la Sagra Del Fungo Porcino, organizzata dall’AccademiadelFungoPorcinod’Aspromonte, con il patrocinio di: Regione Calabria, Provincia di Reggio Calabria, comune di Reggio Calabria, En-

te Parco Nazionale d’Aspromonte e Camera di Commercio. La Sagra, giunta alla XIV edizione, prevede un fitto programma ripartito tra sabato 16 e domenica 17 ottobre, tra enogastronomia,artigianato,mostremicologiche e convegni dedicati a questo prezioso prodotto del sottobosco. Sarà inoltre presente l’accademia del Peperoncino, sez. Pellaro, con le sue degustazioni “piccanti”. RENDE Minimaratona “Gambe all’aria” Prevenire l’obesità infantile e migliorare lo stile di vita attraverso l’incremento dell’attività motoria, favorire la vita all’aria aperta, riconsegnarelastradaaibambinicomespazio di gioco. Sono questi i principali obiettivi della prima Minimaratona “Gambe all’aria” rivolta ai piccoli si età compresa tra i 6 ai 10 anni che si svolgerà oggi , alle ore 10.00, nel tratto chiuso al traffico di Viale Principe, a Rende. ROSSANO Cerimonia premiazione Premio Letterario "Armando La Torre" La giuria del Premio Letterario Città di Siderno "Armando La Torre", presieduta dal prof. Walter Pedullà, ha proclamato i vincitori della settima edizione del Premio. La cerimonia di premiazione,prevista per giovedì 21 ottobre , presso il Grand Hotel President, sarà condotta da Piero Muscari e ospiterà, tra gli altri, il caporedattore Rai Abruzzo Mimmo Logozzo, l’attore sidernese Mico Cundari ed il prof. Domenico AntonioCusato. Secondo Corso Nazionale per Arbitro La Sezione arbitri “Antonio Celestino”diRossano,aderendoall’iniziativa nazionale, come tutte le altre sezioni d’Italia, ha aperto le iscrizioni, che si chiuderanno il 31 ottobre , al secondo corso nazionale per arbitro di calcio della Federazione Italiana Gioco Calcio (Figc), voluto dal presidente Nazionale Marcello Nicchi e dal suo Comitato Nazionale.Al corso, che prenderà il via il 6 novembre alle ore 15.00, possono prendere parte gratuitamente tutti i candidati di ambo i sessi che siano cittadini della Comunità Europea, con documentodiidentitàvalido,edicittadini extra comunitari, dotati anche di regolare permesso di soggiorno, che abbiano compiuto alla data dell’esame il 15° anno di età e non abbiano compiuto il 35° anno. CALABRIA Progetto “I Sabati della Frutta di McDonald’s In occasione del ritorno a scuola, McDonald’s propone per il terzo anno consecutivo la propria iniziativa per promuovere il consumo di frutta e verdura tra i bambin. Ogni sabato per 8 settimane consecutive fino al 13novembre ,con l’acquisto di un menu Happy Meal,ilmenu McDonald’s studiato per le esigenze nutrizionali dei bambini, verrà regalata una confezionedi Mela


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IL DOMANI DELLA CULTURA

Madre Russia, 2009

Nelle opere della vincitrice, nella sezione scultura del concorso Arte Laguna 2009, il passato è il grande protagonista

Nostalgia come motore della creatività nelle sculture della russa Olga Shigal Giorgia Bernoni In attesa della nuova edizione del premio Arte Laguna, i cui termini d’iscrizione sono fissati per il 16 novembre, la vincitrice della sezione Scultura del 2009, Olga Schigal, racconta la sua esperienza. Nei tuoi lavori sono presenti elementi che richiamano i simboli della Russia. Il passato quanto condiziona le tue opere? «Nei miei lavori si riconosce subito la fonte di ispirazione. Sono di origine russa e cresciuta a Njagan, una piccola città della Siberia, fino all’adolescenza. Trasferendomi in Germania ho sentito subito la nostalgia per quei luoghi. Da bambina e da adolescente, e forse anche ora, vedevo il mondo come una serie di visioni di posti differenti. Per me la Russia è questo: una raccolta di immagini degli oggetti che la caratterizzano, in particolare gli stereotipi del socialismo. Dopo il

crollo del socialismo, gli oggetti sono rimasti ma svuotati del loro significato, diventando dei semplici "oggetti". In questo modo ironizzo sulla mia nostalgia e l’immagine che ho della Russia, e anche su come questo paese è conosciuto nel mondo. Sotto la superficie, però, si nascondono cose più profonde: pensieri sull’identità, la casa, le origini. Altre mie operenonsonostrettamentelegate a temi russi, anche se forse la nostalgia entra in tutto quello che faccio, anche fuori dall’arte». Ci sono materiali che prediligi nella creazione delle tue opere? «Molte delle mie sculture sono fatte in legno. Questa sostanza mi interessa come un supporto per il colore e decorazione della superficie, inoltre è abbastanza flessibile e facile da elaborare. Ho fatto anche dei lavori con la ceramica. Il materiale è una componente importante delle opere, specialmente nella scultura».

«Il concorso è stata la prima occasione per mostrarmi in Italia vincere mi ha permesso di stringere contatti»

Cosa è successo dopo la vittoria ad Arte Laguna? «Il concorso è stata la prima occasione per mostrare il mio lavoro in Italia, vincere mi ha permesso innanzitutto di stringere dei contatti. Inoltre il confronto con il pubblico mi è stato molto utile. Grazie al premio sono stata an-

che invitata a esporre un’opera per la mostra Open 13». Olga Schigal è nata nel 1980 ad Ishimbaj, una piccola città nel sud della Russia. A 2 anni si trasferisce in Siberia. Dopo aver finito la scuola media, la sua famiglia si trasferisce di nuovo in Germania e infine a Milano.

Il cinema indipendente arriva nel Lazio con Prime visioni. Una rassegna internazionale che porta le produzioni indipendenti nelle sale cinematografiche della grande distribuzione, per oltre due mesi dal 18 ottobre al 16 dicembre 2010. Un progetto innovativo che passerà in rassegna oltre 40 pellicole di tre categorie: documentari, film a soggetto stranieri, e produzioni italiane. Attraverso Prime visioni si vuole offrire diffusione e pubblico alla recente produzione cinematografica di qualità. Assieme alle opere prime saranno infatti proiettate anche opere (fiction, documentari,

animazione, lungometraggi e cortometraggi in pellicola e digitale, film di esordienti o di autori già affermati) premiate nei principali festival italiani. «Molto spesso gli appassionati di cinema lamentano l’assenza nella sale di un cinema di qualità che non riesce a trovare un’adeguata distribuzione - spiega l’assessore Fabiana Santini - si tratta di un cinema quasi nascosto, in alcuni casi addirittura invisibile, che arriva dai festival o dalle produzioni indipendenti. Un cinema spesso vicino ai grandi temi sociali, generalmente lontano dalle luci dello star system. Prime visioni, chequestocinemavuolesostenere, è quindi un progetto ambizioso che si prefigge di dare voce proprio a queste produzioni che, pur meritandolo, non riescono ad arrivare nelle sale». Il progetto Prime Visioni si articola in tre direzioni

complementari: Il documentario in sala, progetto dell’associazione culturale Officine; Il cinema indipendente italiano, a cura dell’associazione culturale Filmstudio; e il Detour ontheroad, progetto firmato dal cineclub Detour.

Per due mesi dal 18 ottobre al 16 dicembre il Lazio invaso da pellicole alternative

È tempo di cinema indipendente con Prime visioni: la rassegna che porta le piccole produzioni nelle sale Zoe Bellini

Piazza Rossa, 2009

Frame dal film La rieducazione


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IL DOMANI DELLA CULTURA Un concorso, Alto design e alta tecnologia queste le azioni promosse dall’Oice

Sulla via della seta: Shanghai una mostra per lo stile italiano Valentina Piscitelli Un concorso internazionale di idee e una mostra dal tema: Alto design e alta tecnologia sono le due azioni promosse dall’Oice (associazione delle organizzazioni di ingegneria, di architettura e di consulenza tecnico-economica) per rappresentare la qualità e l’eccellenza dell’architettura italiana. La mostra che si è conclusa con la presenza del sindaco di Roma Gianni Alemanno il 13 ottobre scorso rientra in una strategia di avvicinamento del nostro paese al "gigante" cinese. Ospitata all’interno dell’area dell’Expo universale di Shanghai negli spazi del padiglione "World trade center" l’esposizione, secondo il presidente dell’Oice Braccio Oddi Baglioni, «ha dimostrato plasticamente al mondo e soprattutto alla folla di cinesi che ogni giorno si accalca nel padiglione italiano, che il nostro paese non è capace di fare soltanto scarpe, vestiti e mobili, ma anche a disegnare città più vivibili con la peculiarità di poter attualizzare il patrimonio del nostro passato, rendendolo corrispondente all’epoca tecnologica in cui viviamo». Una velata critica dunque ai contenuti "tradizionali" del padiglione italiano, che ricordiamo è uno dei più visitati dai cinesi insieme a quello della Gran Bretagna. La mostra si è conclusa con la visita di Alemanno insieme al presidente dell’Unione industriali di Roma, Aurelio Regina, che si trovavano a Shanghai per

la settimana di Roma capitale. Lo spazio espositivo, con una superficie di circa 400 metri quadrati, è stato allestito dallo studio Ricci Spaini e pensato come una piazza italiana, al centro della quale il visitatore si è trovato letteralmente "circondato" dalle immagini dei progetti che hanno aderito all’iniziativa dell’Oice, selezionati dal comitato scientifico della mostra. Tra questi la stazione di Roma Tiburtina di Abdr, quella di Porta Susa di Silvio D’Ascia, lo stabilimento Alenia-Aeronautica di Grottaglie dello studio Amati Architetti, gli edifici residenziali nell’ex area dell’ospedale di Ancona dello studio Battistelli e Roccheggiani architetti, il restauro della cattedrale di Noto di Salvatore Tringale e Roberto de Benedictis e quello di palazzo Barberini di Laura Caterina Cherubini, la valorizzazione del Waterfront di Milazzo di Claudio Lucchesi con Ufo Messina e il Corridoio Colombo-porta del Mare dello studio di Andrea Giunti. All’interno della mostra sono stati esposti anche i dodici progetti selezionati al concorso internazionale di idee: "Silk road map, la via della seta" patrocinato dal co-

Lo spazio espositivo con una superficie di circa 400 metri quadrati, è stato allestito dallo studio Ricci Spaini e pensato come una piazza italiana mune di Roma, regione Lazio, sviluppo Lazio, organizzato dall’Oice attraverso il consorzio di imprese romane, Ciao (China-Italy architectural organization) e programmatoonlinedall’architettoLuigi Centola,editorediNewitalianblood.com. Via web la giuria italo-cinese ha valutato i 66 progetti presentati che hanno riassunto il lavoro di 186 partecipanti. Assegnati al primo premio 10mila euro. A corredo dell’esposizione un video di tutti i progetti realizzato e una grande mappa tridimensionale lunga oltre 15 metri, luogo di unione simbolica tra Italia e Cina. Appuntamento a Milano 2015.

Roma, retrospettiva sulla Cecchi d’Amico A pochi mesi dalla scomparsa di Suso Cecchi d’Amico la Casa del Cinema di Roma le dedica una retrospettiva da oggi al 19 ottobre. Quattro giorni per ricordare una delle più importanti sceneggiatrici attraverso i suoi film e la proiezione del docu Suso. Conversazioni con Margherita d’Amico di Luca Zingaretti. A seguire Ricordi di Suso, incontri con amici e colleghi.

Keith Richards rivelazioni shock sui Rolling Stones Mick Jagger era soprannominato sua maestà dagli altri Rolling Stones e si diceva che le sue doti a letto fossero ’misere’. Queste alcune delle rivelazioni contenute nell’autobiografia del chitarrista della band Keith Richards dal titolo "Life". In più di 500 pagine, Richards racconta di tutto: dalle droghe, ai rapporti sentimentali disastrosi, dal sesso a tutti gli eccessi che ha vissuto.

L’Osservatorio sulla cultura nel nome di Eco Un simposio permanente sui saperi italiani per superare la scissione tra umanesimo e scientismo: è l’Osservatorio sulla cultura del paese. È stato tenuto a battesimolo scorso venerdì nel quartier generale di Pirelli a Milano. L’osservatorio coinvolgerà l’intellighenzia italiana, da Umberto Eco a Gae Aulenti, da Guido Martinotti a Aldo Schiavone, e molti altri ancora e si impegnerà a proporre al pubblico, con cadenza biennale, report tematici e approfondimenti sullo stato dell’arte della produzione conoscitiva e artistica italiana.

L’esposizione è ospitata all’interno dell’area dell’Expo universale negli spazi del padiglione "World trade center" della città cinese Centro della mostra a Shanghai

Oltre cento opere per raccontare il percorso lungo cinque decadi di Jean Calogero

Oltre cento opere, dipinte a olio di grande formato, per raccontare il percorso lungo cinque decadi di un artista visionario e schivo, che ha fatto dell’eclettismo il fulcro della propria arte, del proprio modo di vedere e rapportarsi al mondo. Il riferimento è a Jean Calogero, a cui la galleria d’arte moderna-centro culturale Le Ciminiere di Catania, dedica un’antologica. Promossa dai figli Massimiliano e Patrizia Calogero e dalla provincia Regionale, la rassegna è aperta al pubblico fino al 12 dicembre e ripercorre le varie stagioni creative dell’artista catanese scomparso nel 2001 all’età di 79 anni. Francese d’adozione, Calogero manifesta fin dall’adolescenza la sua passione verso il disegno e la pittura, trasferendosi appunto a Parigi per

frequentare i corsi dell’Ecole des beaux-arts. Quindi la macchina del tempo torna al 1951, quando nella capitale transalpina l’artista espone la sua prima personale presso la galleria Hervé - qui in Francia vengono rievocati la Sicilia, i suoi miti, i suoi colori decisi e luminosi - risultando subito oggetto di indagini critiche. Dalsurrealismoall’impressionismo, «nell’economia generale dell’opera di Calogero il terreno sul quale si sviluppa il primo sembra prendere il sopravvento sull’influenza del secondo», spiega ancora Strano, che specifica: «Se questo si può dire sul piano poetico, non vale sul piano del linguaggio e della tessitura cromatica». Un modus operandi intrigante, dunque, quello di Calogero - «artista molto mediterraneo, solare e soleg-

J. Calogero, "Shells", 1949

giato per essere un vero, seppure tradivo, surrealista», circoscrive il curatore - che dai primi anni Settanta si fa più presente in Italia, mantenendo il suo studio parigino e continuando ad esporre con successo negli Stati Uniti e in Giappone. Info: www.jc2010.it.


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DALL'ITALIA E DAL MONDO La vicenda è collegata al processo Mediatrade sospeso per la nuova legge

Berlusconi indagato dalla procura di Roma per la frode fiscale di Rti di Carlo Bassi MILANO/ROMA - La procura di Roma ha indagato, tra gli altri, il premier Silvio Berlusconi, il figlio Pier Silvio, l’uomo d’affari egiziano statunitense Frank Agrama e alcuni manager del gruppo Fininvest, in uno stralcio del procedimento milanese sulla compravendita di diritti tv e cinematografici da parte di Mediaset, finito a Roma per competenza territoriale. Lo riferiscono fonti giudiziarie, aggiungendo che la Procura di Roma ha precisato che non sono stati ancora inviati gli inviti a comparire, mentre due fonti legali in precedenza avevano parlato di inviti in fase di notifica agli interessati. Il reato ipotizzato è frode fiscale in relazione ai bilanci di Rti (società che appartiene a Mediaset), con sede legale a Roma, relativi agli anni 2003 -2004. Il facicolo romano è stato aperto dal procuratore aggiunto Pierfilippo Laviani e dal pm Barbara Sargenti. Attualmente i processi al premier sono sospesi grazie alla legge sul legittimo impedimento, sulla quale la Corte Costituzionale è chiamata a esprimersi il prossimo 14 dicembre. Al centro del processo sui presunti fondi neri Mediaset, in cui il premier è imputato a Milano per frode fiscale e falso in bilancio, ci sono le indagini sulla compravendita di diritti cinematografici e televisivi di società degli Stati Uniti per 470

milioni di euro, che sarebbe stata effettuata da Fininvest attraverso due società offshore. La procura di Milano ipotizza che alcune major americane abbiano venduto i diritti alle due società offshore, le quali li avrebbero poi rivenduti con una forte maggiorazione di prezzo a Mediaset allo scopo di aggirare il fisco italiano e creare fondi neri a disposizione di Berlusconi. Sia Mediaset sia tutti gli imputati hanno sempre respinto le accuse. La vicenda Mediatrade - che si trova in fase di udienza preliminare, sospesa il 24 giugno sempre per il ricorso alla Consul-

Oltre a Berlusconi e Agrama, fra gli indagati figurano Confalonieri, il figlio del premier e vicepresidente del gruppo Pier Silvio Berlusconi e altre otto persone

ta sul legittimo impedimento - è l’ultimo filone nato dal procedimento principale sulla compravendita dei diritti tv. La procura sostiene che Berlusconi sia stato il socio occulto di Agrama allo scopo di sottrarre denaro a Fininvest e poi a Mediaset per occultarlo all’estero ai danni di azionisti, fisco americano e italiano. L’accusa ipotizza che Agrama acquistasse i diritti dalle major americane, li rivendesse a Fininvest e poi a Mediaset a prezzi gonfiati, e infine versasse gran parte del surplus della vendita in conti esteri nella disponibilità dei manager Mediaset. In questo caso le imputazioni nei confronti del premier sono il concorso in una appropriazione indebita da 35 milioni di euro e frode fiscale per circa 8 milioni. Oltre a Berlusconi e Agrama, fra gli imputati figurano Confalonieri, il figlio del premier e vicepresidente del gruppo Pier Silvio Berlusconi e altre otto persone. Le società e tutti gli imputati hanno sempre respinto le accuse.

Il reato ipotizzato è frode fiscale in relazione ai bilanci di Rti, società che appartiene a Mediaset, con sede legale a Roma, relativi agli anni 2003 -2004

Guerra delle valute volano oro ed euro, dollaro debolissimo di Carlin ROMA - La chiamano la guerra delle valute e qualcuno già invoca provvedimenti. Ma i continui sobbalzi che hanno reso il dollaro debolissimo e portato l’euro a superare quota 1,41 e lo yen a livelli storici monopolizzano l’attenzione degli analisti. Secondo l’Economist, in questa momento non si starebbe combattendo una vera guerra ma sarebbero in corso delle semplici schermaglie, tre in particolare: 1. La volontà della Cina di non far crescere lo yuan troppo rapidamente. Pechino sta continuando a deprezzare la propria valuta, un atteggiamento criticato duramente sia dagli Stati Uniti che dall’Unione europea per le conseguenze destabilizzanti sul mercato internazionale. Lo scorso mese la Camera negli Stati Uniti ha passato una legge che permette alle aziende di proteggersi dai paesi che deprezzano la propria moneta. 2. La politica monetaria dei Paesi più abbienti. Le banche centrali potrebbero decidere presto di emettere valuta per incentivare la circolazione dei titoli di Stato, ma agli occhi della Cina (e di molti altri governi dei mercati emergenti) questo creerebbe gravi distorsioni dell’economia mondiale. 3. La reazione dei Paesi in via di sviluppo a queste immissioni di capitale. Piuttosto che lasciar salire il valore del proprio tasso, molti governi hanno iniziato a comprare valuta straniera o a imporre tasse sui flussi di denaro straniero. Quel che dovrebbe succedere ora, scrive l’Economist , è abbastanza chiaro: bisogna ribilanciare la domanda globale.

L'ultimo pronunciamento della Corte costituzionale

La cugina Sabrina interrogata a lungo sarebbe indagata per occultamento di cadavere

ROMA - Al termine del sopralluogo nel garage di Michele Misseri, i carabinieri hanno portato via una persona incappucciata: era la figlia di Misseri, Sabrina, sulla quale si erano accavallati negli ultimi giorni una serie di sospetti. Il suo interrogatorio era comunque previsto da giorni: è stata ascoltata dagli inquirenti come "persona informata dei fatti" ma circolano voci che sarebbe indagata per concorso in occultamento di cadavere. Il sopralluogo nella cantina garage dell’abitazione di Misseri era iniziato ieri mattina in presenza dello stesso Misseri, prelevato all’alba dalla sua cella del carcere di Taranto. Lo zio di Sarah, accompagnato dal legale, Daniele Galoppa, e dalla polizia peniten-

ziaria si trovava sul luogo dove ha ammesso di aver ucciso la nipotina. Presente anche il sostituto procuratore Mariano Buccoliero. I militari del Ris stanno effettuando dei rilevamenti, forse erano in cerca proprio dei vestiti che Misseri ha affermato in precedenza di aver bruciato. Solo giovedì era stato reso noto da fonti vicine alle indagini di una possibile svolta sull’omicidio di Sarah. I carabinieri del Ris di Roma hanno, infatti,rilevatodelleimprontedigitali sul telefonino della ragazza, impronte appartenenti a più persone. Si tratta dello stesso telefonino "ritrovato" dallo zio, Michele Misseri, il 26 agosto scorso. Daniele Galoppa, l’avvocato di Misseri ha ammesso di avere "molti dubbi". «Ieri per la pri-

ma volta gli ho chiesto se si fosse pentito del suo gesto e lui mi ha detto di essersi pentito da quando ha bruciato gli abiti della ragazza, ma a me non ha mai espresso il desiderio di volersi suicidare». «La contraddizione della testimonianza del mio assistito a proposito dell’uso del verbo al plurale, subito corretto, che farebbe pensare ad un eventuale complice nell’omicidio di Sarah, è una goccia nell’oceano delle contraddizioni, e tra le molte contraddizioniquestamisembramarginale». Giovedì la piccola Sarah Scazzi ha trovato finalmente pace con la tumulazione nel cimitero di Avetrana nella tomba-monumento che il sindaco della cittadina ha fatto erigere a tempo di record.


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DALL'ITALIA E DAL MONDO Commercio estero: export record ad agosto ma sale ancora il deficit

Grosse polemiche e incertezze per la partecipazione dei rappresentanti del Pd, mentre Maroni vede Epifani

Tensione per la manifestazione della Fiom oggi a Roma di Roberto Carli ROMA - Dopo l’allarme lanciato giovedì da Roberto Maroni sul rischio di infiltrazioni e incidenti al corteo Fiom in programma oggi a Roma, si susseguono le iniziative volte a garantire che la manifestazione sindacale si svolga in maniera pacifica. Mentre nel dibattito politicosoprattutto sul versante del centrosinistra tiene banco la riflessione sull’opportunità, per i dirigenti dell’opposizione, di partecipare al corteo. Ieri mattina Maroni ha incontrato al Viminale il segretario generale della Cgil Si temono incidenti Guglielmo Epifani. Il titolare dell’Interdopo gli attacchi alle no aveva avuto un sedi della Cisl attribuiti incontro con i diridella Fiom, in a estremisti della Fiom genti primis il numero uno della federache si è comunque zione dei metalmecdissociata dagli episodi canici, Maurizio Landini.- dopo l’intervento alla trasmissione "Porta a porta", nel corso della quale aveva avvertito del rischio "elevato" che «alcuni gruppetti, non certo le 20 o 40mila persone che sfileranno pacificamente, staccandosi vadano a spaccare vetri, perché è un’occasione troppo ghiotta, per chi vuole infiltrarsi, di fare danni» «Strano che il ministro - dice Epifani in un’in-

tervista pubblicata dall’Unità- esprima le sue preoccupazioni in televisione e solo dopo con il sindacato. Non capisco le sue dichiarazioni all’ultimo momento, se sia un modo per scaricare responsabilità o altro. Gli chiedo solo di lavorare al massimo, per quanto gli compete, per prevenire incidenti e garantire l’ordine pubblico». Nel centrosinistra a fare discutere è il monito del responsabile Welfare del Pd Giuseppe Fioroni: «La formula ‘non aderisco ma andranno i miei dirigenti dà un’immagine di un partito opportunista, ossessionato dalla perdita di voti a sinistra». Parlando alla Stampa , Fioroni spiega che vede «riapparire una strategia della tensione di cui anche Bersani è vittima e che farebbe bene a non sottovalutare». Dunque il segretario dovrebbe «assumere una posizione chiara del tipo ‘il Pd non aderisce perché ci sono state violenze verbali e giudizi sugli attentati alla Cisl che noi condanniamo e censuriamo’. Questo è l’atteggiamento giusto di un partito riformatore». Il responsabile Welfare ricorda che da parte della Fiom «ci sono state espressioni che hanno trasceso dal normale confronto. Non dico che la Fiom ha responsabilità delle violenze, ma alcuni giudizi meritano una presa di distanza netta se no si trasmette l’idea che noi diciamo alcune cose più per ipocrisia che per convinzione». Oggi Bersani non ci sarà, mentre sarà presente il responsabile economia Stefano Fassina.

MILANO - Sale il deficit della bilancia commerciale italiana ad agosto ma è boom per l’export che su base tendenziale registra il miglior risultato dal maggio 1995. Il disavanzo, segnala l’Istat, si è attestato a quota 3,262 miliardi rispetto agli 1,747 miliardi di luglio e gli 1,582 miliardi dello stesso mese del 2009. Il rosso è frutto di importazioni per 24,649 miliardi ed esportazioni per 21,387 miliardi. Nel dettaglio l’export ha registrato un calo dell’1,6 per cento su base mensile che si traduce però in un balzo tendenziale del 31,5 per cento. L’import è invece salito del 38,1 per cento su base annua, come non accadeva Il grande vero conforto dall’agosto 2000. Nei primi otto mesi dell’anno, la bilan- viene dal calcolo del cia commerciale italiana è saldo senza i prodotti risultata in passivo di 15,8 miliardi contro i 3,1 miliardi energetici che ci di rosso segnati nello stesso penalizzano fortemente: periodo del 2009. Esclusi i prodotti energetici siamo dipendenti in toto la bilancia è in attivo di 18,3 miliardi contro l’avanzo di 24,4 miliardi del periodo luglio-agosto dell’anno scorso. Gli scambi con i soli Paesi dell’Unione europea hanno chiuso agosto in deficit per 1,125 miliardi contro il passivo di 608 milioni dello stesso mese del 2009 e l’avanzo di 1,896 miliardi di luglio 2010. Le esportazioni sono cresciute del 30,6 per cento su base annua, mentre le importazioni sono aumentate del 34,2 per cento. La grande vera consolazione viene dal calcolo del saldo senza i prodotti energetici che ci penalizzano fortemente in quanto siamo totalmente dipendenti dalle importazioni di petrolio. Il punto negativo da risolvere è quello del nostro forte saldo passivo con il colosso cinese.

Ancora un tonfo per l’auto e la Fiat scende del 22 per cento ROMA - Per il sesto mese consecutivo, a settembre il mercato europeo dell’auto chiude in rosso. Il mese scorso - secondo i dati diffusi dall’Acea le immatricolazioni di auto nuove in Europa (27 paesi Ue più quelli Efta) sono ammontate a 1.261.643 unità, in calo del 9,2% rispetto allo stesso mese del 2009 (1.389.211 unità). Ad agosto il mercato europeo aveva registrato una flessione del 12,1%. In Italia a settembre le nuove immatricolazioni erano state 154.429, in calo del 18,9% rispetto ad un anno fa. In calo anche il consuntivo europeo dei primi nove mesi. Da gennaio a settembre si sono immatricolate in Europa 10.564.453 nuove vetture, segnando un calo del 3,7% sullo stesso periodo del 2009. Un brutto meno 21,6% per il gruppo Fiat che ha immatricolato a settembre in Europa occidenta-

le 83.397 nuove autovetture, segnando un calo del 21,6% rispetto allo stesso mese di un anno fa. Ad agosto Fiat Group aveva registrato una flessione del 23,9% Nei primi nove mesi dell’anno, il calo è stato del 13,9%, a 791.503 immatricolazioni. Riguardo ai singoli brand del gruppo torinese, l’unico in progresso risulta Alfa Romeo che a settembre in Europa occidentale ha immatricolato 11.077 unità, in progresso del 9% rispetto alle 10.165 del settembre 2009. In calo invece del 23,7% Fiat, che ha venduto il mese scorso 64.852 unità (erano 84.948 un anno fa), e Lancia, che ha ceduto a settembre il 35,6% segnando 6.924 nuove immatricolazioni (10.758 a settembre del 2009).


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FOCUS Semplificazione amministrativa, il ministro per la Pa e l’Innovazione ha illustrato il Piano 2010-2012

Brunetta semplifica: previsto un risparmio annuo per le imprese di 17 miliardi di euro di Ludovico Casaburi ROMA - Il ministro per la Pubblica amministrazione e l’Innovazione Renato Brunetta ha presentato giovedì pomeriggio i contenuti del “Piano per la semplificazione amministrativa per le imprese e le famiglie 2010-2012”, illustrato lo scorso 7 ottobre in Consiglio dei ministri. Alla conferenza stampa, tenutasi nella Sala Tarantelli di Palazzo Vidoni, hanno preso parte anche i rappresentanti di Confindustria e di Rete Imprese Italia al fine di sottolinearne la condivisione e annunciare la partecipazione attiva delle associazioni imprenditoriali a tutte le fasi della sua attuazione. «Tagliare i costi della burocrazia ha spiegato Brunetta - è un impegno prioritario del Governo per liberare risorse per lo sviluppo, aumentare la competitività delle imprese e semplificare la vita quotidianadellefamiglie.Sitratta di una riforma a costo zero, indi-

spensabile per consentire al Paese di agganciare la ripresa e attrarre nuovi investimenti». In coerenza con le strategie e i programmi stabiliti a livello comunitario, il “Piano per la semplificazione amministrativa 2010-2012” definisce obiettivi, strumenti, piani operativi e tempi per raggiungere entro il 2012 il traguardo di un taglio significativo (almeno il 25%) dei costi della burocrazia, stimati complessivamente in circa 68 miliardi di euro l’anno. Ne consegue che il rispar-

«Tagliare i costi della burocrazia - ha spiegato Brunetta - è un impegno prioritario del Governo per liberare risorse per lo sviluppo, aumentare la competitività delle imprese e semplificare la vita delle famiglie»

mio annuo stimato per le imprese sarà quindi di almeno 17 miliardi di euro. Un’importante novità è rappresentata dalla logica di risultato: per ciascun intervento è prevista la stima dei risparmi per i cittadini e le imprese così come un monitoraggio continuo sui risultati ottenuti. In particolare, il Piano prevede tre distinte linee di azione: 1. La misurazione e riduzione degli oneri amministrativi (Moa) in tutte le materie di com-

petenza statale. La metodologia adottata consente di individuare in modo sistematico le procedure più costose da semplificare. Fino adesso sono stati misurati gli oneri burocratici nelle aree lavoro e previdenza, appalti, beni culturali e paesaggio, privacy, ambiente, prevenzione incendi e fisco. Restano ancora da misurare gli oneri nelle aree sicurezza sul lavoro, prestazioni per i disabili, agricoltura, trasporti, sviluppo economico, interno, salute,

statistica, giustizia ed economia e finanze. Complessivamente, il risparmio stimato a regime ammonterà a circa 12 miliardi di euro all’anno. 2. L’estensione della misurazione e delle riduzione degli oneri alle Regioni e agli enti locali. È prevista dal collegato ordinamentale all’esame del Senato, con un risparmio atteso di 5 miliardi di euro all’anno. 3. La semplificazione per le Pmi. L’obiettivo perseguito è quello di eliminare e semplificare gli adempimenti inutili o eccessivi in base a un criterio di proporzionalità negli adempimenti amministrativi, in relazione sia alla dimensione dell’impresa e al settore in cui opera e sia alle esigenze di tutela degli interessi pubblici (così come previsto dall’Ue). Si tratta di una novità appena introdotta con la manovra economica e senza precedenti per l’Italia: i primi regolamenti di semplificazioni sono previsti in materia di ambiente, vigili del fuoco e sicurezza sul lavoro.


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FOCUS In pericolo anche 28.000 scuole e 2.100 ospedali

I geologi avvertono: «Rischio frana e sisma per le case di 24 milioni di italiani»

Branda, Cava, Mazzuca, Cruciani e Zaccagnini

L’Ance Cosenza ha discusso del Piano casa calabrese in Confindustria

Piano casa Calabria, istruzioni per l’uso di Ettore Zonno COSENZA - “Piano Casa Calabria: istruzioni per l’uso” è il tema dell’incontro che si è tenuto in Confindustria Cosenza, promosso dalla Sezione edile dell’Ance Cosenza. Con l’occasione è stato distribuito il vademecum “Piano Casa Calabria”, una guida promossa da Ance Calabria per l’interpretazione della relativa Legge regionale n.21/2010. Il presidente di Ance Cosenza Natale Mazzuca, nel presentare l’iniziativa, ha sottolineato come «la struttura dell’Ance si propone come partner operativo a supporto delle amministrazioni pubbliche e dei professionisti con l’intento di contribuire a chiarire eventuali dubbi interpretativi rispetto alla legge. Non c’è dubbio che essa rappresenti uno strumento premiante, che concede incrementi volumetrici di unità abitative, ma è allo stesso tempo riqualificante, perché consente di sanare il tessuto urbano calabrese, devastato da opere incongrue ed incompiute. Si tratta di riconvertire, almeno una parte, dell’immensa volumetria incompiuta e di scarso valore commerciale, in una risor-

sa economica utilizzabile per la riqualificazione del territorio, nella rigorosa promozione dei servizi». Il direttore di Confindustria ed Ance Cosenza Rosario Branda ha ricordato che «stanno per trascorrere, a meno di proroghe dell’ultimo momento, i 60 giorni in cui i comuni, attraverso una delibera consiliare, possono disporre l’esclusione di parti del territorio dall’applicazione della legge e la perimetrazione di ambiti territoriali, nei quali le opere previste dalla legge possono essere subordinate a specifiche limitazioni o prescrizioni. Auspichiamo, però, che la legge non si areni nelle pastoie burocratiche ed amministrative, venendo di fatto de-

«L’Ance si propone come partner operativo a supporto delle amministrazioni pubbliche e dei professionisti con l’intento di contribuire a chiarire eventuali dubbi interpretativi rispetto alla legge»

potenziata o peggio ancora differita nel tempo». I dirigenti dell’area legislazione mercato privato dell’Ance Marcello Cruciani e Francesca Zaccagnini hanno illustrato nel dettaglio il Piano Casa Calabria. Con i contributi derivanti dalla realizzazione degli interventi previsti dalla legge, i comuni saranno nelle condizioni di mettere in atto misure volte a migliorare, attraverso l’implementazione dei servizi, la qualità della vita dei cittadini. «Quest’ultimi-hannosottolineato gli esperti Cruciani e Zaccagnini hanno tutto l’interesse a completare con fondi propri le loro abitazioni rimaste eventualmente incompiute, perché viene loro riconosciutounampliamento,seppur contenuto, delle stesse. Essendo destinata per lo più a famiglie non particolarmente agiate, che probabilmente non avrebbero la possibilità di acquistare un immobile più grande, questa misura consentirebbe loro di disporre di uno spazio in più, magari da dedicare alla stanza per i figli». «Una finalità sociale - ha concluso il presidente di Ance Calabria Francesco Cava - che avrebbe anche il vantaggio di migliorare notevolmente il paesaggio urbano,

ROMA - Lo spettro del pericolo frane e alluvioni incombe su 6 milioni di italiani che vivono nei 29.500 chilometri quadrati ad alto rischio idrogeologico. Sono oltre 24 milioni i residenti in aree ad elevato rischio sismico di 725 Comuni, dove sussistono 27.920 scuole, 2.188 ospedali e oltre 6 milioni di edifici, residenziali e non. Frane e alluvioni minacciano poi 1.260.000 edifici, oltre 6.000 scuole e 531 ospedali. Le certezze arrivano sui costi di dissesto idrogeologico e terremoti, che in 60 anni abbiamo pagato per 213 miliardi di euro. È questo il quadro «su cui occorre riflettere» emerso dal primo Rapporto sullo stato del territorio italiano realizzato dal centro studi del Consiglio nazionale dei Geologi (Cng), in collaborazione con il Cresme, presentato a Roma. Un rapporto che per il presidente dei geologi, Piero Antonio De Paola, evidenzia «una spesa ingente ma inefficace sia per la pianificazione non completa e che, quando c’è, viene elusa, che per la mancanza di un centro di coordinamento». «Uno sperpero di risorse su cui occorre voltare pagina», per la Copagri. I fondi contro il dissesto idrogeologico «sono intoccabili» perché destinati ad affrontare «una drammatica emergenza nazionale», ha detto giovedi a Cengio il ministro Prestigiacomo, ricordando il piano straordinario nazionale da 1,2 miliardi di euro che vede il raddoppio delle risorse grazie al supporto delle Regioni. Tuttavia, secondo lo studio Cng-Cresme, della spesa totale per l’ambiente nel decennio 1999-2008, pari a 58 miliardi e 235 milioni di euro (0,7% della spesa complessiva) la parte del leone la fa la spesa per personale e acquisto di beni e servizi. Mentre il ministero dell’Ambiente, sulla base dei Piani stralcio per l’assetto Idrogeologico (Pai) stima un fabbisogno di 40 miliardi per mettere in sicurezza idrogeologica l’intero territorio nazionale. «Un grande piano di prevenzione del rischio idrogeologico» è chiesto da Chiara Braga, responsabile delle Politiche per la difesa del territorio del Pd. Anche perché «su questa allarmante realtà - ha sottolineato Ermete Realacci, responsabile green economy del Pd - il Governo Berlusconi ha ridotto a meno di un quinto gli stanziamenti già limitati e insufficienti che il Governo Prodi aveva destinato alla prevenzione del territorio».

in quanto tutti gli interventi agevolabili devono dimostrare di innalzare il livello qualitativo della singola abitazione e più in generale di tutto il contesto edilizio. Tutto questo sarà possibile anche grazie ad un’alleanza di sistema, una regia a più voci, che coinvolga pubblico e privato, capitale d’impresa e lavoro». Ed è proprio sulla falsa riga di quanto appena detto che va ad inserirsi la firma del protocollo d’intesa siglato tra il presidente di Ance Calabria Francesco Cava ed il

presidente di Anci Calabria Salvatore Perugini presso la sala conferenze di Confindustria Cosenza, che riguarda la collaborazione, diffusione e sviluppo di una serie di tematiche ritenute di prioritaria importanza: la semplificazione del rapporto tra imprese e pubblica amministrazione, il ritardo nei pagamenti e il patto di stabilità, le politiche per l’abitare, le opere infrastrutturali, il territorio, la partnership pubblico - privato e, ultimo tema ma non per importanza, l’edilizia scolastica.


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il Domani

Sabato 16 Ottobre 2010

ilD sport

a cura s.s.e. mediatag

Il Cosenza è impegnato in trasferta contro la Nocerina. In seconda divisione c’è la sosta

La Reggina ci prova anche a Trieste Crotone: il Piacenza per vincere Andrea Celia Magno Cosenza passi il turno contro il Trapani mercoledì 20 ottobre, venga giocato in Coppa Italia di Lega Pro. Arbitrerà Mariani di Aprilia. Rossoneri favoriti secondo Bwin, che paga il segno 1 in schedina a 2.00; il pari è dato a 2.90, mentre la vittoria del Cosenza viene pagata 3.60. Triestina - Reggina (sab. 15:00): La vittoria contro il Pescara nel turno infrasettimanale ha dato ulteriore forza ad una Reggina sempre più consapevole del proprio valore. Il quinto risultato utile consecutivo, la tenacia di una squadra giovane e di un centravanti rinato come Bonazzoli, terminale e uomo d’esperienza del gruppo, sono le chiavi della nuova stagione amaranto. Il terzo posto in classifica, in sostanza, non è affatto un caso e, con il senno di poi, l’unica debacle stagionale rimediata a Padova (4 a 0 per i veneti) ha rappresentato un toccasana. Oggi si ritorna al nord per la trasferta al Nereo Rocco di Trieste. Davanti al maxi telone che raffigura i tifosi alabardati, Atzori e i suoi proveranno a fare risultato anche in Friuli. L’undici titolare sarà schierato con il collaudato 3-5-2 composto da Puggioni fra i pali; Cosenza, Acerbi e Adejoindifesa;Laverone(Colombo), Viola, Missiroli, Rizzato e Rizzo (Barillà) a centrocampo; Bonazzoli e Campagnacci in attacco. Per la Triestina consueto 4-4-2 schierato dall’ex di turno Ivo Iaconi: in porta Colombo; D’Ambrosio, Scurto, Brosco e Malagò in difesa; Toledo, Matute, Testini e Antonelli a centrocampo; Marchi e Godeas in attacco. Gli alabardati, in casa, sono squadra vera e il Crotone, sconfitto 2 settimane fa per 3 a 0, ne sa qualcosa.Arbitreràl’espertoMassimiliano Velotto di Grosseto. Le quote Bwin vedono un sostanziale equilibrio: la vittoria dei padroni di casa è pagata 2.50, mentre il pari a 2.90 e la vittoria amaranto a 2.95.

Crotone - Piacenza (sab. 15:00): Il 2 a 2 di Ascoli, con il pareggio bianconero giunto al 90’, ha lasciato l’amaro in bocca a Menichini ed ai suoi uomini che avrebbero meritato ampiamente la vittoria. Mattatore della giornata, al di là del non essere riuscito a timbrare il cartellino con una rete, è stato Aniello Cutolo. Il più positivo, forse, fra i rossoblù nelle prime 9 giornate di campionato. Oggi pomeriggio, all’Ezio Scida, la miglioreoccasioneperrestareagganciati al treno play-off e non perdere contatto neanche dalle prime due in classifica, Siena e Novara: arriva il Piacenza di Madonna, solitario fanalino di coda della graduatoria con soli 4 punti conquistati, frutto di altrettanti pareggi. Il Crotone scenderà in campo con il consueto 4-2-3-1 composta da Belec fra i pali; Crescenzi, Viviani, Abbruzzese e Migliore in difesa; Eramo e Galardo (che contro l’Ascoli ha toccato quota 250 presenze in maglia rossoblù) a centrocampo; De Giorgio, Cutolo e Napoli sulla trequarti dietro l’unica punta Ginestra, che tornerà a guidare l’attacco dopo un turno di squalifica. Il Piacenza risponderà con il 4-3-3 composto da Cassano in porta; Avogadri, Conteh, Mei e Anaclerio in difesa; Volpi, Catinali e Marchi a centrocampo; l’ex Guzman, Cacia e Graffiedi in attacco. Arbitra il signor Bagalini di Fermo. Le quote Bwin danno favorito il Crotone, pagando la vittoria 1.83; il pari è dato a 3.10, mentre una vittoria ospite è vista come una remota possibilità, essendo quotata a 4.70

Nocerina - Cosenza (dom. 15:00 La Nocerina di Gaetano Auteri non poteva rappresentare un avversario più difficile per il Cosenza di Mario Somma, in difficoltà dopo la sconfitta interna nel monday night contro il Benevento e sulla strada di una crisi tecnica, prima ancora che di risultati. Perché quei 10 punti in classifica, troppo pochi se si pensa ai proclami promozione e ai giocatori in rosa, devono essere addebitati più al rendimento fisico e mentale dei giocatori, che alle decisioni prese in panchina, prima da Stringara e poi da Somma. Ci sarà molto da lavorare per il nuovo tecnico, soprattutto nel reparto arretrato, apparso troppo molle anche contro il Benevento. In vista di Nocera, il tecnico rossoblù dovrà fare a meno ancora dei fratelli Fiore e di Bernardi, infortunati, e schiererà quel 4-2-3-1 che costituisce il suo marchio di fabbrica con Petrocco fra i pali; Musca, Raimondi, Fanucci e Giacomini in difesa; Coletti e De Rose in mediana; Matteini, Mazzeo e Degano sulla trequarti dietro l’unica punta Biancolino, ancora a secco in campionato. La Nocerina risponderà con il tipico 3-4-3 tutto spettacolo di Auteri, composto da Gori in porta; De Franco, Di Maio e Pomante in difesa; Scalise, De Liguori, Bruno e Bolzan a centrocampo; Castaldo, Negro e Catania in attacco. Sarà una specie di derby latente alla gara, dato che da Auteri a De Franco, da Di Maio a Bruno per finire al ds dei campani Ivano Pastore, tutti hanno militato con il Catanzaro. In attesa che il derby vero, qualora il

Catanzaro: Week end di riposo in seconda divisione, per il primo turno di pausa del girone C. Il Catanzaro, con i giocatori che hanno tre giorni di riposo da oggi, si gode il passaggio del turno in Coppa Italia a scapito del Siracusa. Tutto il resto, però, non può che far deprimere l’ambiente giallorosso, fra deferimenti, inibizioni, penalizzazioni e altre scadenze economiche che non dovrebbero venire rispettate (il 18 ottobre) la società giallorossa non può certo stare tranquilla. Uno spiraglio potrebbe aprirsi solo con un deciso cambio di gestione, ma a questo proposito devono trovare ancora una conferma ufficiale (anche se ufficiosamente la conferma c’è stata) le voci che vorrebbero l’ex patron dello Spezia, Giuseppe Ruggieri, interessato all’FC. Originario di Cutro e legato a doppia mandata all’allenatore Antonio Soda, con cui condivide la terra e il paese d’origine e con cui ha conquistato la promozione in B con lo Spezia prima di un doloroso fallimento, potrebbe dare la svolta alla questione societaria giallorossa, sempre che la visione delle carte, e quindi l’ammontare del debito, non faccia cambiare idea a Ruggieri e alla sua cordata di impren-

ditori del nord Italia.

Vigor Lamezia: Dopo la vittoria nel derby contro il Catanzaro, che ha riportato i 3 punti dopo 4 gare di astinenza, mister Massimo Costantino sta continuando la preparazione in vista della ripresa del campionato, domenica 24 ottobre, in trasferta contro il Trapani. Gara più che difficile, contro la terza formazione in classifica, che dovrà stabilire quali sono i veri obiettivi a cui può puntare la squadra del presidente Mascaro. Due giorni di pausa, domani e lunedì per i biancoverdi, che riprenderanno gli allenamenti martedì.

Vibonese: Con la sconfitta casalinga contro il Matera, la classifica della Vibonese ha ricominciato a piangere. Alla ripresa del campionato gli uomini di Tosi dovranno fare risultato contro il campobasso del neo allenatore Vincenzo Cosco, subentrato al posto dell’esonerato Carannante. Per il secondo turno consecutivo in casa, la Vibonese dovrà imporsi su una squadra in piena crisi tecnica e di risultati, ma dovrà fare comunque attenzione alla cura - Cosco e alla possibile scossa che il cambio in panchina può dare ai molisani.


il Domani Sabato 16 Ottobre 2010 31

FINANZA BORSA: INDICI E VARIAZIONI

FTSE Italia All Share FTSE MIB FTSE Italia Mid Cap FTSE Italia Small Cap FTSE Italia Micro Cap FTSE Italia STAR

CAMBI

CHIUSURA

VAR. %

21.654,65 21.062,18 24.147,63 22.455,04 21.512,90 11.201,00

-0,19 -0,15 -0,26 -0,36 -0,21 0,33

Euro

METALLI

US $

UK £

¥en

USD/on

EURO/gr

1372,60

31,48

24,44

0,563

PLATINO

1705,00

39,44

PALLADIO

596,00

13,95

1 Euro

1.0

1.3964

0.87340 113.75

ORO

1 US $

0.71570

1.0

0.62530 81.440

ARGENTO

1 UK £

1.1444

1.5985

1.0 130.19

1 ¥en

0.0087891 0.012273 0.0076762

1.0

I TITOLI DI BORSA AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

A.S. Roma 1,148 +3,24 17.30.03 1,094 A2A 1,136 +0,18 17.30.02 1,128 Acea 8,41 -1,06 17.30.41 8,39 Acegas-Aps 4,2675 +0,18 17.30.34 4,2275 Acotel Group 42,30 -0,47 17.19.24 42,00 Acque Potabili 1,64 -0,61 16.18.06 1,64 Acsm-Agam 1,108 +1,10 17.30.07 1,093 Actelios 2,235 -0,67 17.30.35 2,2125 Aedes 0,2166 -0,18 17.30.56 0,214 Aeffe 0,418 -1,18 17.14.57 0,4145 Aegon 4,5225 -0,55 16.49.50 4,5225 Aeroporto Firenze 12,21 +1,84 17.30.08 11,60 Ageas 2,225 +0,00 16.46.48 2,2125 Ahold Kon 0,2439 +0,08 16.04.26 0,2381 Aicon Alcatel-Lucent 2,6375 +0,67 17.20.08 2,62 Alerion 0,4835 -3,78 17.30.48 0,476 Allianz 87,45 +0,06 16.55.34 87,24 Amplifon 3,7425 +2,39 17.30.22 3,64 9,95 +2,21 17.30.10 9,73 Ansaldo Sts Antichi Pellettieri 0,51 -1,73 17.21.24 0,50 Apulia Prontop 0,40 -1,11 17.30.20 0,395 Arena 0,0245 -0,81 17.19.58 0,0242 Arkimedica 0,471 -0,21 17.30.47 0,467 Arkimedica 2012 Cv5% 98,50 +0,42 13.44.49 98,50 Ascopiave 1,647 -0,18 17.30.32 1,64 Astaldi 5,39 -0,18 17.30.31 5,35 Atlantia 16,11 -0,49 17.30.17 15,96 Autogrill Spa 9,065 -0,22 17.30.11 9,025 Autostrada To-Mi 10,41 -0,10 17.30.02 10,30 Autostrade Merid 22,45 +1,13 13.08.44 22,20 Axa 13,64 -2,50 17.14.24 13,47 7,43 -0,07 17.30.55 7,37 Azimut B Interm-15 Cv 1,5% 90,45 +0,07 10.35.23 90,39 B&C Speakers 3,2875 +3,46 17.30.03 3,21 106,12 +0,09 17.30.21 106,02 Banca Carige Cv 4.75% 2010-2015 Banca Generali 9,31 +0,22 17.30.35 9,24 5,18 5,23 +1,16 17.30.51 Banca Ifis 4,17 4,175 +0,00 16.59.29 Banca Intermobiliare Banca Pop Emilia Romagna Cv 4% 2010-2015 108,08 -0,16 17.23.30 108,07 4,20 -1,47 17.30.47 4,165 Banco Popolare 106,80 +0,05 17.30.48 106,35 Banco Popolare Cv 4.75% 2010-2014 Banco Santander 9,38 -0,16 16.24.00 9,36 Basf 50,40 +0,46 16.43.42 50,02 Basicnet 3,0175 -2,82 17.30.37 2,99 Bastogi Spa 1,67 -1,76 17.30.20 1,66 Bayer 54,67 -1,67 17.30.33 54,67 45,12 +2,31 17.30.41 44,00 Bb Biotech Bca Carige 1,71 +0,53 17.30.28 1,696 Bca Carige R 2,89 +6,25 17.30.21 2,7175 111,19 +0,11 9.08.53 111,19 Bca Carige-13Cv 1,5% Bca Finnat 0,5125 -0,19 16.54.40 0,5125 Bca Mps 1,031 +0,68 17.30.06 1,02 3,76 3,94 +0,51 17.23.39 Bca Pop Di Spoleto Bca Pop Emil Romagna 9,06 +0,50 17.30.23 8,985 3,22 -1,75 17.30.18 3,22 Bca Pop Etrur-Lazio 3,49 +0,58 17.30.48 3,4525 Bca Pop Milano Bca Pop Sondrio 6,685 +0,83 17.30.23 6,615 0,487 -0,41 17.30.21 0,484 Bca Profilo Bco Desio Bria Rnc 3,68 -1,34 11.19.26 3,6025 Bco Desio Brianza 4,00 -2,08 17.30.05 4,00 Bco Sardegna Risp 9,315 -0,80 14.55.27 9,315 Bee Team 0,434 -0,57 17.30.04 0,4245 Beghelli 0,6355 -1,17 16.55.57 0,6355 Benetton Group 5,72 -1,72 17.30.55 5,71 100,00 +0,00 16.48.30 99,97 Beni Sta 2011 Cv2,5% Beni Stabili 0,717 -0,42 17.30.38 0,7085 1,485 +0,00 16.58.19 1,485 Best Union Company 0,3925 +0,38 17.24.34 0,387 Bialetti Industrie Biancamano 1,46 -0,95 17.20.04 1,46 5,72 +2,79 17.30.12 5,575 Biesse Bioera Sosp. Bmw 49,43 -1,34 17.14.27 49,43 Bnp Paribas 51,78 -1,28 17.24.30 51,43 20,08 +2,45 14.45.25 20,08 Boero Bartolomeo Bolzoni 1,855 +0,32 16.37.09 1,79 Bonifiche Ferraresi 27,91 -0,50 17.18.06 27,82 1,319 +0,53 17.30.51 1,317 Borgosesia Borgosesia R 1,42 +6,77 17.30.47 1,33 Bper 12 Cv Sub 3,7% 101,22 +0,02 16.27.50 101,21 7,79 7,875 +0,38 17.30.04 Brembo Brioschi 0,1619 +1,44 17.30.18 0,1607 Bulgari 7,15 -1,04 17.30.09 7,085 1,172 -1,35 17.30.40 1,164 Buongiorno Buzzi Unicem 8,31 -0,36 17.30.10 8,225 4,8725 +1,51 17.30.39 4,795 Buzzi Unicem Rnc 4,44 4,55 +0,22 13.36.26 Cad It Cairo Communication 2,69 -0,28 17.30.40 2,68 1,04 -1,89 17.30.49 1,03 Caleffi 1,982 -0,05 17.20.46 1,97 Caltagirone 1,784 +0,79 17.30.09 1,76 Caltagirone Edit Camfin 0,3945 -1,13 17.24.39 0,39 Campari 4,35 -0,40 17.30.52 4,30 Cape Live Cape Live Cv 5% 2009-2014 86,20 +0,09 16.33.26 86,20 2,67 2,74 +0,74 17.30.24 Carraro Carrefour 38,69 -3,40 17.23.36 38,04 Cattolica Ass 19,31 -1,73 17.30.40 19,27 1,815 -1,36 14.58.41 1,805 Cdc Cell Therapeutics 0,3095 +5,45 17.30.56 0,305 5,26 5,30 +0,38 16.44.41 Cembre 2,43 2,45 -1,51 17.30.36 Cementir Holding Centrale Latte To 2,49 -0,80 17.30.21 2,47 0,266 +1,72 17.30.15 0,263 Ceramiche Ricchetti Chl 0,146 -1,88 17.30.02 0,146 0,29 -2,03 17.30.45 0,29 Cia 0,713 +1,50 17.30.38 0,7015 Ciccolella Cir-Comp Ind Riunite 1,594 -1,60 17.30.04 1,58 Class Editori 0,4905 -0,30 17.30.16 0,488 Cobra 1,21 +0,25 17.15.32 1,20 0,706 -1,88 17.30.37 0,7005 Cofide Spa 0,4085 -1,92 17.30.52 0,406 Cogeme Set Cogeme Set 2014 Cv 99,00 -0,12 16.50.49 99,00 Conafi Prestito' 1,00 -0,89 17.08.40 0,96 22,05 -0,32 17.09.40 22,05 Cr Bergamasco Credem 5,065 +0,30 17.30.39 4,99 Credit Agricole 11,30 -1,05 16.31.02 11,30 Credito Artigiano 1,351 -1,03 17.30.50 1,347 Credito Valtellinese 3,52 +0,72 17.30.14 3,50 0,1585 +2,00 16.22.52 0,1541 Crespi 101,24 -0,12 17.30.52 101,07 Creval 2013 Cv Csp Int Ind Calze 1,025 -0,19 17.06.48 1,003 D'Amico 1,09 +0,93 17.30.44 1,073 Dada 4,8175 +0,37 17.30.14 4,795 47,45 -0,15 16.41.29 47,42 Daimler 0,88 0,8985 +1,18 16.14.22 Damiani 19,44 -0,82 17.30.13 19,14 Danieli & C Danieli & C Risp Nc 10,97 +1,39 17.30.04 10,67 Danone Datalogic 5,08 +1,86 17.30.34 4,90 De'Longhi 3,955 +0,00 17.30.42 3,95 Dea Capital 1,297 -0,38 17.30.24 1,285 Deutsche Bank 40,67 -1,29 17.15.49 40,04

Max 1,155 1,143 8,54 4,2675 43,19 1,642 1,11 2,29 0,2188 0,423 4,56 12,30 2,28

Apertura 1,112 1,138 43,07 1,10 2,28

0,2446 2,6425 0,498 88,17 3,81 3,675 9,99 9,79 0,519 0,4055 0,0246 0,474 98,76 98,58 1,647 5,43 16,25 16,25 9,16 9,13 10,42 22,50 22,20 13,98 7,535 7,415 90,45 3,2875 106,12 9,31 9,27 5,25 4,175 108,25 108,10 4,2725 4,255 106,85 9,53 9,36 50,50 50,07 3,13 3,10 1,714 1,714 55,85 55,65 45,40 44,50 1,72 1,711 2,90 2,78 111,19 0,5195 1,043 1,028 3,94 9,09 9,015 3,2725 3,24 3,56 3,4775 6,685 6,65 0,492 3,70 4,075 9,38 0,443 0,642 5,80 5,80 100,04 0,72 0,72 1,485 0,3925 1,48 5,735 5,575 49,97 52,70 52,49 20,08 20,08 1,855 28,21 1,319 1,42 1,42 101,81 101,21 7,90 7,845 0,1669 0,1634 7,32 7,28 1,198 1,184 8,39 8,35 4,8725 4,55 2,75 2,68 1,05 1,982 1,785 0,40 0,398 4,3925 4,375 86,50 2,67 2,7875 39,97 19,69 1,815 0,318 0,307 5,32 2,51 2,50 2,49 0,2675 0,2675 0,15 0,15 0,29 0,713 1,626 1,616 0,4975 0,4945 1,21 0,7295 0,717 0,421 99,38 1,012 22,37 5,105 5,06 11,55 1,359 1,347 3,53 3,53 0,1595 101,40 1,025 1,106 4,8875 4,8675 47,93 0,90 19,77 19,39 10,97 10,82 5,08 3,985 1,325 41,27

4,965 3,95 1,303

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Deutsche Telekom Diasorin Digital Bros Dmail Group Dmt E.On Edison Edison R Eems El.En Elica Emak Enel Enervit Engineering Eni Erg Erg Renew Ergycapital Esprinet Eurotech Eutelia Sosp. Exor Exor Prv Exor Rsp Exprivia Fastweb Fiat Fiat Priv Fiat Risp Fidia Fiera Milano Sosp. Finarte Casa D'Aste Finmeccanica Fintel Energia Group Fnm Fondiaria-Sai Fondiaria-Sai R France Telecom Fullsix Gabetti Gas Plus Gdf Suez Gefran Gemina Gemina Risp Port Nc Generali Ass Geox Gewiss Gr Edit L'Espresso Granitifiandre Greenvision Amb Grup Minerali Maffei Gruppo Coin Hera House Building I Grandi Viaggi I.M.A Igd Ikf Il Sole 24 Ore Immsi Impregilo Impregilo Rp Indesit Company Indesit Company Rnc Industria E Innovazione Ing Groep Intek Intek R Interpump Group Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo Rsp Invest E Sviluppo Irce Iren Isagro It Way Italcementi Italcementi Risp Italmobiliare Italmobiliare Rnc Iw Bank Juventus Fc K.R.Energy Kerself Kinexia Kme Group Kme Group Rsp L'Oreal La Doria Landi Renzo Le Buone Societa' Lottomatica Luxottica Group Lvmh Maire Tecnimont Management E C Marcolin Mariella Burani F.G Sosp. Marr Mediacontech Mediaset S.P.A Mediobanca Mediolanum Sosp. Mediterranea Acque Meridiana Fly Meridie Methorios Capital Mid Industry Capital Milano Ass Ord Milano Ass Risp Port Mittel Molmed Mondadori Edit Mondo He Mondo Tv Monrif Montefibre Montefibre R Monti Ascensori Munich Re Mutuionline Neurosoft Nice Noemalife Nokia Corporation Nova Re Olidata Panariagroup Parmalat Philips Piaggio

Ora

Min

Max

Apertura

10,11 30,28 1,32 3,455 13,15 22,02 0,946 1,288 1,446 11,17 1,49 4,36 3,9475 1,323 21,69 16,23 10,02 0,88 0,5265 7,015 2,2225

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17.18.11 10,01 10,11 17.30.54 30,07 30,55 30,29 16.22.45 1,315 1,346 17.30.51 3,3875 3,495 3,495 17.30.04 13,00 13,15 13,04 17.10.46 22,02 22,18 17.30.01 0,9375 0,955 0,951 14.59.08 1,286 1,288 17.30.01 1,43 1,447 1,44 17.03.41 11,17 11,35 11,35 17.30.02 1,461 1,508 14.34.39 4,31 4,39 17.30.15 3,915 3,98 3,96 16.40.20 1,32 1,344 17.30.11 21,33 21,88 21,47 17.30.15 16,12 16,32 16,18 17.30.48 9,92 10,15 10,15 17.30.39 0,8605 0,919 0,8605 17.30.08 0,51 0,542 0,51 17.30.24 6,98 7,12 7,105 17.30.11 2,21 2,2625

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-0,34 -1,07 -1,60 +2,04 -0,06 +1,11 +1,09 +0,48 +0,07 +0,62

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17,33 13,90 14,75 0,883 17,95 11,63 8,225 8,215 3,485 4,90

17,65 14,12 14,96 0,90 17,96 11,92 8,42 8,435 3,49 5,24

17,65

9,01 -0,83 17.30.58

8,925

9,09

9,06

0,56 8,22 5,17 15,93

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8,40 5,20

0,568 8,275 5,19 16,60

+1,07 -1,37 -1,61 +2,22

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-1,30 -0,62 +2,60 -1,05 -1,04 -2,28 +0,13 -0,06 -0,43 +3,63 -0,22 +0,51

17.30.47 0,3735 17.30.40 4,69 15.22.20 27,71 17.30.48 3,045 17.30.46 0,521 17.30.27 1,114 17.30.16 15,19 17.30.51 4,175 17.04.03 4,00 17.30.34 1,661 17.30.11 3,425 16.56.41 5,61

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7,58 1,434

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0,8595 14,50 1,428 0,836 1,471 0,87 2,3125 7,705 9,00 7,105 2,22 7,96 0,416

+0,76 +0,69 -1,31 -1,18 +5,75 -0,34 +0,00 +0,59 -2,01 +0,78 -4,00 -0,81 -1,65

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-0,96 +0,40 +1,18 -0,70 +0,00 +2,24 -1,37 +2,95 -0,89 +0,82 -0,99 -1,77 -0,67 +1,07 -0,41 -1,01 -1,22 -1,10 -0,09 +1,94 +0,06 -0,29 -0,86 +2,94 -0,44 -0,40 -0,41 +0,86 -1,35

17.30.38 17.30.19 17.30.25 17.23.53 17.23.07 17.30.39 17.30.27 16.18.56 17.30.09 17.30.10 17.30.39 17.30.58 15.59.23 17.30.25 17.03.20 17.30.01 17.30.58 17.30.14 16.49.10 17.12.51 15.59.36 17.30.35 17.12.57 17.30.00 17.30.52 12.21.44 17.30.08 17.30.26 17.30.13

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5,00 2,555 2,045 0,0144 1,37 1,278 3,15 3,40 6,81 3,7375 25,30 17,60 1,50 0,91 0,0741 3,485 2,075 0,319 0,569 83,90 1,73 3,4375 0,46 11,99 20,37 114,03 3,08 0,202 2,93

7,90 -0,25 17.30.09

7,89

7,925

7,72 1,456 14,55 1,447 0,811 1,395 0,88 2,315 9,205 2,31

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0,89 3,425

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+1,75 -1,05 +1,95 -1,16 -0,39 +0,90 -3,97 -0,78 +0,00 +1,39 -0,63 -0,48 -1,04 -2,97 +0,10

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5,13 1,25 2,80 6,59 7,77

+0,20 -1,19 +0,36 +3,54 -1,02

17.30.51 10.11.50 17.30.31 17.30.49 17.24.02

5,12 1,195 2,765 6,28 7,705

5,20 1,25 2,835 6,625 7,90

1,195 7,87

0,66 +1,23 17.30.12 0,6425 0,6915 0,6515 1,649 +1,10 17.30.13 1,632 1,65 1,95 -0,15 17.30.31 1,933 1,969 1,966 2,485 -1,00 17.30.18

2,47

2,545

2,53

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Pierrel Pininfarina Spa Piquadro Pirelli E C Pirelli E C Risp Por Pirelli&C Real E Pms Poligraf. S. F Poligrafici Edit Poligrafici Printing Poltrona Frau Ppr Pramac Premafin Fin Hp Premuda Prima Industrie Prysmian Ratti Rcf Group Rcs Mediagroup Rcs Mediagroup Rsp Rdb Recordati Ord Renault Reno De Medici Reply Retelit Richard-Ginori 1735 Risanamento Rosss Rwe S.S. Lazio Sabaf Sadi Servizi Industr Saes Getters Saes Getters Risp Nc Safilo Group Saipem Saipem Risp Cv Sanofi Sap Saras Sat Save Screen Service Seat Pagine Gialle Seat Pagine Gialle R Servizi Italia Seteco International Sosp. Sias Sias-17 Cv 2,625% Siemens Snai Snam Rete Gas Snia Sosp. Snia 3% Cv 2010 Sosp. So Pa F Societe Generale Socotherm Sosp. Sogefi Sol Sopaf 2012 Cv3,875% Sorin Stefanel Stefanel Risp Nc Stmicroelectronics Tamburi Tas Tbs Group Telecom It Media R Telecom Italia Telecom Italia Media Telecom Italia R Telefonica Tenaris Terna Ternienergia Tesmec Tiscali Tod'S Toscana Finanza Total Trevi Fin Ind Txt E-Solutions Ubi Banca Ubi Bca 2013 Cv Uni Land Unicredit Unicredit Rsp Unilever Unipol Unipol Priv Valsoia Sosp. Viaggi Del Ventaglio Vianini Industria Vianini Lavori Vittoria Ass Vittoria-16 Cv Fix/F Vivendi Vrway Communication Warr Aedes 2009-2014 Warr Bp 2010 Warr Bpm 09-13 Warr Camfin 2009-2011 Warr Creval 2014 Warr Ergycapital 11 Warr Ergycapital 2016 Warr Gabetti 2009-2013 Warr Ikf 10-14 Warr Intek 2011 Warr Interpump 2009-2012 Warr Inv E Svil 2012 Warr K.R.Energy 2009-2012 Warr Kme Group 2009-2011 Warr Kme Group 2011 Warr Mediobanca 09-11 Warr Meridie 11 Warr Parmalat 2015 Warr Pierrel 08-12 Warr Prima Industrie 2013 Warr Retelit 08-11 Warr Richard Ginori 2011 Warr Snia 2010 Sosp. Warr Tiscali 2009-2014 Warr Ubi 09-11 Warr Unipol 2013 Warr Unipol Prv 2013 Yoox Yorkville Bhn Zignago Vetro Zucchi Spa Zucchi Spa Risp Nc

Ora

Min

Max

Apertura

3,75 3,4625 1,525 6,39 6,19 0,434 4,165 10,00 0,514 0,635 0,8355 118,32 1,162 1,00 0,7955 6,84 13,99 0,1777 0,915 1,112 0,75 2,0575 6,73 39,09 0,272 16,19 0,36 0,0461 0,2685 1,455 50,00 0,70 21,50 0,4085 7,085 5,435 11,04 31,79 32,00 50,50 38,20 1,532

-1,05 +6,87 -0,78 +0,79 +0,81 -1,81 -0,60 -0,79 +0,10 +3,25 -3,97 +2,73 -0,43 -1,96 -0,62 +1,94 -0,43 -2,36 +2,01 -1,24 -1,57 -1,32 -2,18 +2,87 -0,55 +0,06 +1,84 -1,07 -0,56 -2,22 +1,83 +7,69 -4,44 +2,00 +0,57 -2,60 +0,36 -1,33 +0,88 +1,12 -0,91 -2,91

17.30.39 17.30.59 17.30.40 17.30.55 17.30.04 17.30.32 17.17.14 15.23.52 15.22.29 15.17.58 17.30.07 15.09.10 17.30.03 17.30.12 17.30.28 17.24.08 17.30.53 16.40.21 17.30.35 17.30.58 16.33.43 17.30.05 17.30.26 17.09.45 17.16.15 17.30.03 17.30.20 17.16.45 17.30.41 17.30.07 14.52.25 17.30.06 17.30.57 15.55.57 17.30.48 17.30.31 17.30.01 17.30.53 17.30.45 15.28.15 16.57.18 17.30.02

3,72 3,83 3,25 3,54 3,26 1,525 1,541 6,32 6,45 6,35 6,13 6,275 0,4315 0,449 0,447 4,08 4,2525 4,08 10,00 10,00 0,514 0,53 0,61 0,635 0,835 0,875 118,32 118,70 1,15 1,177 1,00 1,03 0,795 0,818 6,67 6,84 6,71 13,92 14,14 14,02 0,1769 0,183 0,1769 0,8995 0,918 1,112 1,123 1,115 0,745 0,757 2,02 2,09 6,625 6,85 6,845 39,09 39,11 0,268 0,275 16,00 16,19 0,354 0,37 0,046 0,047 0,268 0,273 0,2725 1,435 1,52 49,85 50,00 0,636 0,714 0,672 21,35 22,80 22,16 0,4085 0,4145 6,95 7,13 7,13 5,43 5,58 5,58 10,81 11,16 11,02 31,63 32,30 32,12 32,00 32,00 49,97 50,50 38,20 38,55 1,52 1,583 1,583

7,03 0,59 0,1406 0,8205 5,33

-0,21 -0,67 -0,28 -4,59 -0,19

17.30.59 6,995 7,03 7,02 17.30.23 0,59 0,60 17.30.47 0,1401 0,1425 0,1412 17.30.06 0,8205 0,8205 16.23.59 5,33 5,385

7,035 94,03 80,64 2,7125 3,795

+0,79 -0,08 -0,44 +0,28 -0,46

17.30.16 6,965 17.16.40 94,03 17.30.29 78,24 17.30.26 2,695 17.30.47 3,7825

0,1017 +0,20 17.30.56 0,1003 41,26 -0,91 17.22.49 41,20

7,085 6,995 94,40 81,63 2,74 2,7325 3,815 3,8025 0,104 42,12

2,385 4,49 69,00 1,681 0,71

-3,34 -1,32 -0,27 -1,18 +2,60

17.30.13 2,385 2,47 17.30.03 4,485 4,5475 16.15.17 68,52 69,00 17.30.35 1,68 1,708 17.30.25 0,6835 0,716

5,65 1,332 11,55 1,85 0,3615 1,052 0,259 0,8675 19,37 14,96 3,115 3,92 0,6905 0,106 67,99 1,484 39,31 9,52 5,515 7,67 106,45 0,5495 1,857 2,27

+0,62 -1,33 -2,53 +0,00 -2,43 -1,68 -0,38 -0,80 -0,46 -0,60 +0,24 -0,70 +0,07 -0,66 -1,46 +0,00 +1,05 +0,85 -0,63 +1,59 +0,11 +0,18 -0,48 +0,55

17.30.18 5,595 5,68 5,65 17.30.48 1,332 1,36 17.30.12 11,30 11,71 11,70 17.15.06 1,85 1,85 17.30.28 0,3615 0,3615 17.30.10 1,046 1,073 1,07 17.30.46 0,257 0,265 0,2605 17.30.57 0,863 0,8775 0,872 16.50.57 19,30 19,37 17.30.49 14,85 15,05 14,99 17.30.55 3,10 3,135 3,115 17.30.24 3,88 3,9775 3,9575 17.30.12 0,68 0,6915 0,69 17.30.14 0,1055 0,1075 0,1074 17.30.51 67,30 69,50 69,09 10.23.27 1,484 1,484 16.40.18 39,00 39,40 17.30.50 9,46 9,71 9,47 17.24.47 5,425 5,515 7,69 7,585 17.30.07 7,505 17.03.36 106,39 106,59 17.30.41 0,54 0,55 0,55 17.30.55 1,839 1,882 1,873 15.31.42 2,25 2,275

0,5415 -1,46 17.30.16 0,5385 0,552 0,4305 +0,82 17.30.06 0,4185 0,4315 4,1975 +0,60 11.37.35 4,1975 4,1975 4,00 -0,74 17.30.12 3,9725 3,695 +0,41 17.30.19 3,66

4,02 3,695

20,25

20,50

20,50 +1,29 15.00.11

1,703 0,696

0,551 0,429

0,0561 0,0036 2,29 0,0717 0,292 0,0733 0,16

-0,18 -5,26 -1,29 +0,42 -1,35 +0,69 +0,00

17.30.21 17.30.23 16.51.47 17.24.04 16.38.24 17.30.43 17.21.22

0,095 0,028 0,593 0,0034

+0,00 +2,56 +2,60 +0,00

15.09.52 0,095 0,095 14.27.57 0,0274 0,0285 0,0284 17.30.52 0,557 0,597 0,579 13.20.02 0,0034 0,0034

0,0119 +16,67 0,0177 +9,26 0,0191 +0,00 0,015 -1,32 0,953 +0,47 0,194 -2,02 1,51 +0,00

11.14.02 0,0113 0,0119 0,0119 17.21.46 0,0113 0,018 0,0176 17.30.13 0,0191 0,0198 12.25.59 0,015 0,015 17.30.10 0,94 0,9675 0,965 10.39.20 0,194 0,194 12.31.48 1,51 1,55

0,0026 0,0083 0,028 0,0291 7,865 0,0749 4,665 0,525 0,52

16.50.03 17.21.09 17.30.33 17.30.32 17.30.59 17.30.54 17.30.15 17.30.07 9.04.45

+0,00 +5,06 +0,00 -2,02 +1,22 +1,22 +0,32 -2,51 +1,96

0,055 0,058 0,0035 0,0036 0,0036 2,2225 2,3075 2,2225 0,0706 0,073 0,2905 0,292 0,0691 0,0745 0,16 0,17

0,0026 0,0078 0,0273 0,0282 7,735 0,073 4,62 0,521 0,52

0,0027 0,0084 0,0288 0,0288 0,03 0,03 7,875 7,77 0,0767 4,70 4,62 0,5365 0,52



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