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Edizione Il domani dello sport

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Venerdì 16 Dicembre 2011 > euro 1,00 > Anno XIV Nr. 346

UESSE Il dolente mal di traferta. I giallorossi non vincono fuori casa dal 16 ottobre

LA CURA DI COZZA CATANZARO Per Accursi niente Giulianova. Il difensore giallorosso lamenta un fastidio ai gemelli del polpaccio a pag. 6

VIGOR LAMEZIA L’amerezza di Cerchia, il centrocampista vuole il riscatto. Intanto tengono ancora banco gli episodi di Perugia a pag. 8

LA DECISIONE Tessera del tifoso, facciamo chiarezza. La sentenza del Consiglio di Stato ha chiarito il punto riguardo i fini commerciali. Il Viminale: l’utilizzo è inalteraro. Per ora dunque non cambia a pag. 6 nulla

’NDRANGHETA Fatta luce sulla Faida dei boschi Sequestrati beni per 30 milioni di euro. 18 fermi nella cosca Sia - Procopio Tripodi a pag. 20

SANITA’

TRUFFA

Sbloccati fondi per 220 milioni di euro Giudizio positivo sulla gestione commissariale del Presidente della Regione Scopelliti a pag. 23

Frode all’Unione Europea per 8,5 milioni di euro Polli fantasma in Calabria. 4 persone ai domicialiari e 23 denunciati a pag. 21


2 il Domani dello Sport Venerdì 16 Dicembre 2011

SPORT I COMMENTI Inler e Aronica sperano nella fortuna e non si sbilanciano sul sorteggio Champions

SENZA TIMORE Gokhan è neutrale: Totò è scaramantico «Non ho preferenze» «Subito Real o Barca» Pasquale Tina NAPOLI - Poche parole. Gokhan Inler - del resto - è così. Ha sempre preferito i fatti e conferma la sua tendenzaancheallapresentazione del calendario. Inutile provocarlo, il ‘catenaccio’ mediatico è abbastanza impressionante. Gokhan Inler è così. Concetti chiari. Riferiti soprattutto al campionato. La Champions sembra quasi non interessarlo. Il motivo è semplice: non può certo influire sul sorteggio. Può solo dare un’occhiata e prenderne atto. Non può forzare la mano in un nessun modo, quindi fa il serafico. O il neutrale. Tanto è svizzero. Ma è anche turco napoletano, quindi il suo sguardo vale molto di più delle parole: «Va bene qualsiasi squadra. Accetterò il verdetto dell’urna». Meglio spostare il tiro sul campionato. Sullo scudetto - però - non risponde. Parla soltanto della Roma: «Facciamo un bel regalo ai tifosi e conquistiamo due vittorie. Per noi è fondamentale recuperare terreno inclassifica.Abbiamolepossibilità perriuscirci,maadessodobbiamo soltanto dare ancora di più per risalire e avvicinarci alle posizioni

Il mediano svizzero pensa soltanto al campionato: «Rispetto Totti ma noi dobbiamo conquistare tre punti per i nostri tifosi»

Gokhan Inler incita il Napoli: sei punti prima della sosta

che contano». Inler lo farà. L’azzurro ormai è la sua seconda pelle: «Amo Napoli, questa città e i tifosi mi hanno conquistato». Il sentimento è ricambiato: questione di feeling immediato. Poi c’è stata la prodezza al Madrigal che ha infiammato una città intera. Botta da fuori e azzurri agli ottavi di Champions League: «È stata una prodezza importante. Mi sono sbloccato al momento giusto, ma adesso bisogna continuare». Magari già domenica contro la Roma: «Dobbiamo stare attenti, è una squadra giovane che gioca un buon calcio, quindi non sarà affatto facile». Massimo rispetto, dunque. Anche per capitan Totti che ha suscitato polemiche con le sue dichiarazioni: «Non conosco la sua situazione. Posso dire che è un grande campione. Lo rispetto tanto». Ma proverà a batterlo.

NAPOLI - Fa lo spavaldo Totò Aronica. In realtà la sua tattica nascondeunpizzicoscaramanzia. Meglio esorcizzare il pericolo da subito e uscire allo scoperto: «SarebbemeglioaffrontareRealMadrid o Barcellona, immaginatevi che sfide». Poi se la cava con una battuta: «Tanto prima o poi dobbiamoaffrontarletutte,quindinon c’èalcuntipodiproblema».Scherza per stemperare la grande attesa. La chiusura è molto lucida: «Questa è la Champions League, a questo punto della competizione, non ci sono squadre deboli». Sacrosanto,anchesealcunesonopiù forti di altre. Inutile - però - insistere, meglio concentrarsi sul campionato. Poche storie: «Noi vogliamo sei punti, il San Paolo ci darà una mano e vogliamo sfruttare l’effetto del nostro fantastico pubblico». Il gap in classifica c’è,

Totò Aronica, titolarissimo della difesa

Il difensore invoca le due corazzate spagnole Sul futuro è sicuro: «Vorrei chiudere qui la carriera Non dipende da me» ma Totò è fiducioso: «Il Napoli c’è e ci sarà sempre in ottica alta classifica.Dicevanochesaremmostati eliminati e poi ce l’abbiamo fatta». Come dire, questa squadra non muore mai e vuole arrivare davverolontano: «Maadessosiamoconcentrati unicamente su domenica. Tutto qua». Aronica sarà protagonista. Ormai è un titolarissimo: sembra sempre sul punto di andarsene, ma è un punto fisso della difesa. «Conosco bene il giochino del mercato e sinceramente non me ne preoccupo proprio». Il suo desiderio - semmai - è un altro. Ha il contratto in scadenza a giugno e gli piacerebbe prolungarlo per chiudere la sua carriera a Napoli: «Questa è la mia intenzione. L’ho detto da tempo, le cose si fanno in due, quindi aspetto un cenno dalla società. Mi auguro che si possa sbloccare qualcosa. Magari sfrutto il Natale, De Laurentiis è più buono». Solito Aronica. L’umorismo è immancabile. Vive la situazione senza ansie particolari, ora pensa soltanto ad offrire il suo contributo. Del resto, è un punto fisso del Napoli. In campionato e Champions.

DAL CAMPO

Prevendita buona per domenica A Fuorigrotta in quarantamila

File dei tifosi azzurri ai botteghini

NAPOLI - Di corsa verso la Roma. Il Napoli si avvicina all’appuntamento di domenica sera senza particolari problemi. Nessun infortunio grave, solo qualche piccolo acciacco. Tutti recuperabili, però, per la sfida contro i giallorossi. Pandev - che mercoledì ha accusato una botta ad un mignolo ha un po’ di mal di schiena e ha disputato solo il primo tempo della partitella a scopo precauzionale.

Nessun problema neanche per Campagnaro. Mazzarri ha praticamente deciso la formazione. Stavolta non sono previste grosse sorprese. Tornano i titolarissimi. Ma riepiloghiamo. Terzetto difensivo composto da Campagnaro, Cannavaro e Aronica. Sugli esterni Maggio e Zuniga: il colombiano è favorito su Dossena nell’eterno ballottaggio per la fascia sinistra. In mediana si va sul sicuro: Inler e

Gargano, piacere di ritrovarsi protagonisti. Mazzarri si fida ciecamente di loro. Davanti tocca ai magnifici tre. Hamsik, Cavani e Lavezzi(cherestadiffidato),pronti a stupire il San Paolo per annichilire i giallorossi. Buona la prevendita: 17mila biglietti acquistati perlasfidadidomenica.Addirittura 21mila con il Genoa. Contro i rossoblù, del resto, le curve costano solo 10 euro.



4 il Domani dello Sport Venerdì 16 Dicembre 2011

SPORT IL CASO

Le dichiarazioni choc del Pupone hanno scosso l’ambiente giallorosso

TOTTI NON SI TOCCA La Roma fa quadrato intorno al capitano Stefano Grandi NAPOLI - Fuori dai cancelli di Trigoria c’è una scritta «Francesco e Daniele siete voi le nostre bandiere». Messaggio inequivocabile dopo la bufera scatenata dalle parole di Totti alla cena di Natale. La Romastacolcapitano.Lasquadra e la società fanno quadrato, i tifosi - almeno la maggior parte - si stringono attorno al loro idolo-icona. Totti è Roma. Guai a chi lo tocca. In questo clima si sta preparando la squadra giallorossa alla trasferta di Napoli. Forse questo caos non ci voleva, ma la frittata - nonostante la parziale retromarcia - ormai è fatta. Commenti ufficiali zero, annunciato il silenzio stampa del club giallorosso: una maniera per evitare parole fuori luogo. L’unico a parlare è stato...Totti. Ma era un’intervista registrata sul canale tematico della Roma. Il capitano, però, non sembra proprio

uno con la valigia pronta: «Non stiamo facendo quello che vogliamo, ma con questo gruppo e la società vogliamo risalire e dimostrare che abbiamo un grande futuro». Il capitano si vede ancora parte integrante dei progetti giallorossi, perchè queste cose le ha dette proprio alla cena di Natale della squadra, la stessa in cui aveva detto che stava pensando di lasciare la Roma dopo la contestazione di alcuni tifosi salvo poi fare marcia indietro. Totti ha confessato anche

Tutta la squadra è in silenzio stampa in vista della gara di domenica sera al San Paolo Dubbi di formazione per Luis Enrique

la sua amarezza: «La stagione non va bene, speriamo finisca presto...». Il Napoli, in verità, spera che duri ancora un po’. Luis Enrique, invece, sta pensando solo agli azzurri. E - come al solito - ha qualche dubbio di formazione. Ieri i giallorossi si sono allenati nel pomeriggio a Trigoria. Assenti gli infortunati Burdisso e Cassetti, ha lavorato a parte Kjaer mentre Gago e Pizarro si sono riaggregati al gruppo. Luis Enrique ha fermato più di una volta la seduta per spiegare i movimenti alla squadra. Come di consueto buona parte dell’allenamento è stata dedicata agli esercizi sulla circolazione della palla, con la rosa divisa in due gruppi contrapposti. Ad oggi la probabile formazione anti-Napoli potrebbe essere la seguente (4-3-3): Stekelenburg; Taddei, Juan, Heinze, J. Angel; De Rossi, Viviani, Greco; Totti, Lamela, Osvaldo. Diversi, però, i ballottaggi.

Il popolo romanista si divide sul web tra pro e contro

Il caso Totti ha scosso tutto l'ambiente giallorosso

Lo showman su Twitter: «Vai Francesco, sto dalla tua parte»

L’amarezza di Sor Mazzone Anche Fiorello lo difende «Spero proprio che resti» «Non va criticato mai»

Carlo Mazzone

«Se fossero veri gli insulti ricevuti sarebbe molto grave Le critiche sono ingiuste Dovrebbe essere trattato come un figlio da tutti i tifosi Dovremmo volergli bene»

ROMA - «Sarebbe molto triste se Totti lasciasse la Roma. Trovo molto gravi e ingiuste le critiche dei tifosi». Carlo Mazzone si schiera apertamente dalla parte del capitano giallorosso: «Non è una sorpresa -dice Mazzone- che ci siano state delle critiche dopo la sconfitta: quando a Roma non si vince succede sempre qualcosa di questo genere. Se fossero veri gli insulti ricevuti da Francesco sarebbe molto grave, lui dovrebbe essere trattato come un figlio da tutti i tifosi. Dovremmo volergli bene». Le critiche ricevute da Totti da parte dei tifosi sono, per Mazzone, un’esagerazione. «Conosco bene Francesco, di sicuro non ci dorme la notte. Il primo ad essere amareggiato sarà lui. Non so se andrà via dalla Roma, in precedenza non aveva mai detto di volersene andare. Sarebbe molto brutto se dovesse lasciare, spero abbia parlato in un momento di grande amarezza».All’indomani dello sfogo anche il tifo giallorosso si stringe attorno al suo numero 10 all’insegna dello slogan «Totti non si tocca!». Sul profilo ’facebook’ ufficiale del club, la totalità dei post incita il capitano romanista, riempiendolo di messaggi d’affetto. «Chi lo critica aspramente non ama la Roma perchè lui non è un giocatore come gli altri, lui è la Roma», «Totti è più grande giocatore della Roma di tutti i tempi e può sbagliare anche i prossimi 10 rigori, ha il credito illimitato» i commenti dei sostenitori giallorossi. «Siamo tutti con te Francesco. Non mollare, non dare soddisfazione a certi tifosi occasionali, sono solo quattro stupidi ingrati - il messaggio che rimbalza da internet alle trasmissioni radiofoniche che si occupano delle vicende giallorosse -. Chi tifa la Roma sa benissimo tutto quello che hai fatto per questa maglia».

Fiorello

Buffon amareggiato «Contestarlo è una vera vergogna Ricordo però che si permisero di fischiare Maldini alla festa d’addio»

ROMA - «Contestare Totti è una vergogna, uno scandalo calcistico, ma ricordo che qualcuno si permise di fischiare anche Maldini...». Gigi Buffon commenta così le contestazioni di alcuni tifosi giallorossi al capitano della Roma. Tutto è nato dal rigore parato proprio da Buffon lunedì scorso all’Olimpico. Totti ha poi ammesso di avere pensato al ’cucchiaio’ ma di non averlo fatto per rispetto verso Buffon. «Non mi sarei arrabbiato», dice il portiere. «Quello è un gesto di grande tecnica e in quel momento ci vuole anche grande coraggio: non mi sarei arrabbiato perchè io e Francesco siamo amici da più di 15 anni e poi perchè fare il ’cucchiaio’ significa assumersi una responsabilità enorme in un momento delicato». Anche Fiorello, nel consueto appuntamento video su Twitter, prende le parti del capitano della Roma: «Evviva Totti. Lo showman commenta, insieme all’amico edicolante, lo sfogo dopo le critiche ricevute:«Totti se ne va? Ha ragione. È uno che ha dato tanto alla Roma e poi viene criticato dai suoi stessi tifosi che prima lo osannavano», esordisce Fiorello. «Se fossi io direi: ’lo sai che c’è? Andatavene a quel paese...». «UnocomeTottiiromanistinondovrebberocriticarlo mai -prosegue Fiorello-. È nato a Roma e non se ne è mai andato, nei momenti belli e in quelli brutti. Signori della corte, faccio l’avvocato di Totti: rimani alla Roma perchè è la tua squadra, ma non dare retta a questi che ti criticano». «Totti, Del Piero, Zanetti...sono le uniche bandiere rimaste. Come si fa a criticare una bandiera se un giorno gioca meno bene di un altro?», domanda ancora Fiorello. «Che poi io l’ho vista la partita con la Juve e ha giocato bene: evviva Totti. Francesco, lasciali stare», conclude.


Venerdì 16 Dicembre 2011 il Domani dello Sport

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SPORT

L'esultanza di Messi dopo un gol

Cristiano Ronaldo in azione

IL FATTO Oggi alle 12 a Nyon conosceremo l’avversario degli ottavi di Champions League

Ci temono anche loro Fabrizio Piccolo NAPOLI-Oggisifal’Europa.Mezzogiorno o poco più, tutti col fiato sospeso. Ci siamo noi, ci sono loro. La casa del calcio europeo di Nyon, dove alle 12 si terrà il sorteggio degli ottavi di Champions, stamattina sarà la casa di tutti i tifosi del Napoli. Col fiato sospeso in attesa di capire che fine faremo. Dissumula indifferenza Mazzarri, fosseper luivorrebbesaperesolo a febbraio chi gli capiterà in sorte, per evitare distrazioni. C’è da capirlo, c’è la Roma alle porte e poi il Genoa. Ovvero sei punti che potrebbero riproiettare il Napoli in corsa per il campionato. Quella, però, è l’Italia. Oggi si fa l’Europa, quella dei Grandi. Conquistata con i denti l’anno scorso e difesa da eroi dopo un girone da paura. ManchesterCityeVillarrealspediti a casa, spaventato anche il Bayern: il Napoli ha già dimostrato di poterci stare eccome tra le miglioridelcontinente,perchèfermarsi ora? VIVO, MORTO O X - Crudele l’abbinamento: può andare benissimo, malissimo o così e così. I sorteggi - trasmessi in diretta su Skycalcio1 e su Eurosport a partire dalle 12 - verranno condotti da due italiani, il segretario generale Uefa, Gianni Infantino, e il direttore competizioni Giorgio Marchetti. Ad assisterli ci saranno gli ambasciatori delle finali di Champions ed Europa League del 2012 a Monaco e Bucarest, ovvero il tedesco Paul Breitner e il rumeno Miodrag Belodedici. Vecchie glorie per nuovi trionfi. Chiara a tutti lagrigliadelledifficoltà.Dabollino nero le due spagnole: chi vorrebbe affrontare Barcellona o Real Madrid? Suggestione assicurata, eliminazione probabile. Vero,verissimo, anzi no. In realtà se è sicuro che il Napoli farebbe volentieri a meno di incrociare Messi o Cristiano Ronaldo, è certo anche il

Mazzarri indica la rotta

Benfica e Apoel graditi Con Chelsea e Arsenal qualificazione possibile Real e Barcellona le due da evitare Nessuno però vuole affrontare il Napoli

contrario. Nessuno vuole incontrare gli azzurri. La vera mina vagante di questi ottavi è proprio la Mazzarri-band. Un discorso che vale anche per le due londinesi. Chelsea e Arsenal restano temibilissimi, al di là delle difficoltà momentanee. Un accoppiamento conunadelledueinglesicivedrebbe comunque sfavoriti in partenza, ma c’è da scommettere che sia

Il sorteggio sarà trasmesso in diretta in tv su Skycalcio1 e su Eurosport Estrarrà le palline Paul Breitner ex stella tedesca

Villas Boas che Wenger accenderanno un cero se eviteranno il Napoli. Poi ci sono quelle sulla carta più abbordabili, ovvero il Benfica e l’Apoel. Più di mezza Napoli stapperebbe lo spumante per un sorteggio così: o la rivincita con i portoghesi che ci eliminarono in Uefa o i ciprioti. Intanto stiamo alla finestra. Ma con una certezza. Anche gli altri ci temono.


6 il Domani dello Sport Venerdì 16 Dicembre 2011

SPORT

La sentenza del Consiglio di Stato ha chiarito il punto riguardo i fini commerciali. Il Viminale "l’utilizzo è inalterato"

Tessera del tifoso, facciamo chiarezza Matteo Brancati CATANZARO - Tessera del tifosi addio? Ma nemmeno per sogno! Nella giornata di mercoledì il Consiglio di Stato aveva testualmente pronunciato che «l’abbinamento inscindibile tra il rilascio della tessera e la sottoscrizione di un contratto con un partner bancario per il rilascio di una carta di credito prepagata, potrebbe condizionare indebitamente la libertà del tifoso-utente». Da li si erano susseguite frettolose conclusioni, senza capire il reale significato della sentenza. Molti tifosi avevano già tirato un sospiro si sollievo, perchè si era sparsa la voce di una possibile ritiro della tessera già dalle prossime partite. Ma la realtà è ben diversa e noi vogliamo far chiarezza in merito alla sentenza del Consiglio di Stato. Per ora non cambia nulla, è questa la cosa che vogliamo rimarcare. Dunque la tessera continuerà a essere indispensabile per potersi recare nel settore ospiti degli stadi italiani. A tal proposito l’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive del Viminale ha precisato che "la pronuncia dell’organo amministrativo non influisce sulla legittimita’ della ’tessera del

tifoso’, che continuera’ ad essere necessaria per andare in trasferta’. Parole chiare che confermano a tutti gli effetti la continuazione del "rapporto" tessera del tifoso-impianto sportivo. La nota del Consiglio di Stato, in base alla sentenza delle scorse ore, non abolisce la tanto famigerata tessera, ma mette a repentaglio

l’accordo tra club e banche per quanto concerne l’accordo di commercializzazione.Perciòitifosi di tutta Italia dovranno buttare molta acqua sul fuoco, per spegnere i facili entusiasmi che si erano creati. Anche il Ministro dell’Interno, Anna Maria Cancellieri, ha chiarito che "la Tessera è uno strumento utile ai fini della sicurezza”.

Ora vogliamo dire la nostra in merito a questa tanto famigerato provvedimento. E’ vero, la tessera hafattocalarelaviolenzaneglistadi in maniera esponenziale, me è pur vero anche un altro fattore che spesso si dimentica: perchè un libero tifoso che va in trasferta deve essere "schedato"? Le continue proteste dei suppor-

ters hanno evidenziato questo, loro non chiedono nulla di trascendentale, ma solo decidere di poter andare a seguire la propria squadra del cuore in maniera libera. Si badi bene, non stiamo scrivendo che la tessera obbliga la gente a stare a casa, ma la induce a farlo. Tranne alcuni casi eccezionali, le presenze all’interno degli impianti sportivi sta diminuendo, facendo perdere il reale sapore di vedere una partita di calcio. E allora pensateci bene, Istituzioni in primis, il calcio è considerato lo sport più bello del mondo, perchè rovinarlo per delle leggi che non fanno altro che far morire la passione di tutti i tifosi e gli amanti del calcio. E’ proprio vero, quando sentivamo parlare di un calcio che non c’è più, nessuno ci voleva credere, o quantomeno faceva finta di considerarla come una battuta. Ma rispetto agli anni 90’ sono cambiate molte cose: partite che si giocano in vari giorni della settimana, tifosi che per tifare la propria compagine devono per forza sottoscrivere la tessera. Anche il calcio, oltre al mondo, ormai sta andando a rotoli, o lo ha già fatto?...

IL RIENTRO Il difensore lamenta un fastidio ai gemelli del polpaccio. Aperta la prevendita per il derby

Per Accursi niente Giulianova

Il centrocampista argentino torna a disposizione dopo tre settimane, causa infortunio patito nella gara contro la Paganese. Un sollievo per mister Cozza che potrà ricontare su una pedina fondamentale nel suo 3-4-3

CATANZARO - I biglietti del recupero VIGOR LAMEZIA – CATANZARO del 21/12/2011, utili all’ingresso per il Settore Ospiti dello stadio “Guido D’Ippolito” di LameziaTerme,sarannodisponibili tramite il punto vendita di CATANZARO: RICEVITORIA di Rotundo Domenico - via della Stazione, 30 – Catanzaro Il costo del tagliando è fissato in 10,00 (più diritti di prevendita). Per l’acquisto dei tagliandi bisognerà presentare oltre al documento d’identità, anche la TESSERA del TIFOSO - o eventualmente, se non ancora disponibile - il codice provvisorio assegnato dal sistema. La vendita terminerà alle ore 19.00 di MARTEDI’ 20 DICEMBE 2011. La società a seguito di quanto espresso sconsiglia pertanto di raggiungere Lamezia Terme se sprovvisti del tagliando d’ingresso allo stadio e della "TESSERA del TIFOSO". CONVOCATI PER GIULIANOVA - Al termine dell’allenamento svolto nella mattinata di ieri al “Nicola Ceravolo”, il tecnico Francesco Cozza ha convocato per la gara Giulianova-Catanza-

ro, valevole per la ventunesima giornata del campionato di seconda divisione di Lega Pro-girone B, i seguenti ventuno calciatori: MENGONI Riccardo, SQUILLACE Tommaso, CORSO Davide, RICCIARDI Cristian, ESPOSITO Christian, MAITA Mattia, CARBONI Salvatore, SCERBO Luca, PAPASIDERO Michele, BRUZZESESerafino,NARDUCCI Simone, MAISTO Vincenzo, MANNONEAntonino,BUGATTI Federico Ezequiel, MASINI Simone, FIGLIOMENI Cosimo, GIGLIOTTI Denny, ROMEO Roberto, BASILE Settembrino, ULLOA Juan Martin e SIRIGNANO Ciro. La squadra partità alla volta della cittadina abruzzese questa mattina, dopo aver sostenuto la consueta sgambata del venerdi. Successivamente la truppa giallorossa continuerà gli allenamenti nei pressi di Giulianova, dove domenica giocherà la penultima gara del girone di andata, se si considera il recupero del derby contro la Vigor Lamezia, in programma mercoledi alle ore 14.30. Capitan Accursi salterà Giulianova


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SPORT I giallorossi non vincono fuori casa dallo scorso 16 ottobre, data della vittoria "al bacio"

IL DOLENTE MAL DI TRASFERTA Cozza prescrive la giusta cura Simone Nisticò CATANZARO-Dopoaverusufruito di un ulteriore giorno di riposo ed essere tornati a regime negli allenamenti i giallorossi di mister Ciccio Cozza stanno preparando al migliore dei modi la sfida di domenica prossima contro il Giulianova di De Patre. Contro gli abruzzesi si spera di non fare passi falsi se non altro per rimanere sulla scia delle prime. Per farlo sarà necessariaunaprestazione maiuscola considerando anche il fatto che i giallorossi giuliesi, provenienti da una pesante sconfitta subita al “Dirceu” di Eboli, cercheranno a tutti i costi di fare propria l’intera posta in palio. Ciccio Cozza divenuto da pochi giorni papà per la seconda volta, è rimasto abbastanza soddisfatto della vittoria casalinga contro il rognoso Fondi. Proprio le squadre di media-bassa classifica, infatti, una volta allontanatesi dalle proprie “mura amiche”, si armano di giubbotti ben imbottiti e si abbottonano fino al collo per cercare di subire il meno possibile le avanzate di attaccanti dal fiuto del gol molto sensibile. La vittoria contro la formazione pontina è stata proprio per tale motivo doppiamente importante. «Difficile affrontare questo genere di squadre in casa – ha affermato Cozza a mente fredda nei giorni dopo la sfida di domenica scorsa – ma alla fine abbiamo meritatamente vinto una partita subendo stranamente un paio di occasioni, cosa che solitamente non è da noi». Le duepalle gol alle quali fa riferimento Cozza sono le due oc-

Abbattista dirigerà il derby

Tommaso Squillace contrastato da Anania in Perugia-Catanzaro, ultima vittoria in trasferta delle aquile

casioni avute dagli avanti rossoblu del Fondi causate dalle incertezze di Accursi che sembra non essersi ripreso a pieno dall’infortunio accusato in quel di Isola del Liri. Domenica probabilmente il capitano giallorosso non sarà della partita a causa del solito fastidio fisico. Poco male comunque. «La rosa a mia disposizione è buona. Chi scenderà in campo lo farà al cento per cento». Queste sono le parole di Cozza a chi prova a chiedergli se è preoccupato di alcune assenze. La sensazione è che comunque non ci siano giocatori insostituibili in questo Catanzaro, non di sicuro nel reparto arretrato. Lo stesso Sirignano, ultimo arrivato in casa Catanzaro ha già dimostrato nella gara di Coppa contro il Trapani di essere un giocatore più che valido e che scenderà in campo ben determinato se il mister deciderà di buttarlo nella mischia. Il Catanza-

ro deve piuttosto scrollarsi di dosso quel “mal di trasferta” che lo accompagna dal famoso 16 ottobre, data della vittoria “al bacio” di Perugia. Eppure le aquile non avevanoiniziatomaleinterminidi vittorie lontane dal “Ceravolo”. I tre punti conquistati ad Eboli e a Fano avevano dato prova di una squadra cinica e spietata anche in

trasferta. Quella di Giulianova sarà l’occasione buona per cercare di mettere in saccoccia anche qualchepunticinopesantelontano da casa. Il tecnico delle aquile non ha dubbi sulla forza della propria squadra. L’unico avversario temibile a detta di Ciccio Cozza sarà il campo a quanto pare. «Mi auguro che non troveremo un brutto campo perchè quando le condizioni del terreno non sono ottimali andiamo in difficoltà non riuscendo ad imporre il nostro gioco fatto di fraseggi palla a terra». Il Catanzaro di Cozza comunque sta dimostrando di partita in partita di possedere il giusto approccio alle gare. Il Dott. Cozza, indossando camice e occhiali, prescrive così la giusta dose di cattiveria agonistica ai suoi per curare l’ormai noto “mal di trasferta”.

CATANZARO - Sarà il Sig. Eugenio Abbattista di Molfetta l’arbitro che dirigerà il recupero del match Vigor Lamezia-Catanzaro valevole per la diciannovesima giornata della Seconda Divisione. La partita del girone B era stata prima sospesa e poi rinviata lo scorso 4 dicembre a causa di un infortunio capitato all’arbitro designato in quell’occasione che era Riccardo Ros di Pordenone. Proprio Ros causa uno scontro fortuito con Corso, centrocampista del Catanzaro, era inciampato provocandosi la lussazione alla spalla destra vista il brutto impatto con il terreno di gioco. La partita era giunta in quell’occasione al 21’ del primo tempo quando il punteggio era ancora fermo sullo 0-0, ma il regolamento in Lega Pro prevede che la gara, in caso di rinvio, debba essere recuperata dall’inizio e sul risultato di 0-0. Gli assistenti della partita che si disputerà il prossimo mercoledì 21 dicembre saranno Giseppe Grillo e Nicolò Calò anch’essi entrambi di Molfetta.

s.n.

Francesco Cozza

DE PATRE CHIEDE PROFESSIONALITA’ L’allenatore giuliese ammette il periodaccio CATANZARO - Si lavora sodo in casa Giulianova. Il tecnico Tiziano De Patre sta cercando di tenere alta la concentrazione di un gruppo che non vive di certo un momento esaltante.Lasocietàdelpresidente D’Agostino sta attraversando un momento delicato da un punto di vista societario e come spesso succede, pur avendo una buona squadra con giocatori di tutto rispetto, in questa situazione è difficile avere testa e provare a far prevalere una mentalità vincente. Gli stipendi dei giocatori sono stati pagati in ritardo rispetto alla scadenza prefissata ragion per cui i giuliesi subiranno anche penalizTiziano De Patre ai tempi del Cagliari

zazioni in termini di punti da scontare nella graduatoria del campionato in corso. La situazione in classifica comunque non è catastrofica per i giallorossi abruzzesi. Questo grazie ad un avvio di campionato giocato su buoni livelli capace di far campare di rendita Zoppetti e compagni. Proprio il difensore ex Pescara è il punto di forza della difesa giuliese anche se un infortunio lo ha tenuto lontano dal terreno di gioco nelle ultime uscite. Proprio nell’ultima partita didomenicascorsailGiulianovasi è dovuto fermare ad Eboli. Mister De Patre sembra infatti non abbattersi più di tanto e sin da subito

proverà ad invertire la rotta negativa nonostante la situazione societaria non sia delle migliori. Le sue parole dopo la sconfitta di Eboli sono emblematiche a tal proposito «Ora - ha detto De Patre - dobbiamo pensare a rimetterci in piedi per chiudere al meglio il 2011. E’ inutile nascondersi, i problemi ci sono ma ho chiesto professionalità ai miei giocatori. Le vicende extra-calcistiche non devono influire sull’attenzione. Solo così possiamo raggiungere il nostro unico obiettivo che rimane la salvezza». s.n.


8 il Domani dello Sport Venerdì 16 Dicembre 2011

SPORT Tengono banco ancora gli episodi di Perugia, ma ora c’è l’Ebolitana

VIGOR, L’AMAREZZA DI CERCHIA Il centrocampista vuole il riscatto Antonello Iovane LAMEZIATERME-AlGuidoD’Ippolito la Vigor Lamezia prosegue gli allenamenti per affrontare al meglio i due match, l’Ebolitana ed il recupero del derby con il Catanzaro, che chiudono il girone di andata. I biancoverdi tornano da Perugia con una sconfitta che se da unaparteconsentelasquadraumbra di laurearsi campione d’inverno, dall’altra fa retrocedere i lametini al sesto posto lasciando, però, intatto l’obiettivo play-off. Al Renato Curi il risultato è stato sbloccato da un episodio sfortunato per i calabresi, quando al ’47, in piena zona recupero, sulla verticalizzazione di Tozzi Borsoi per Margarita, Cerchia ci mette la punta del piede calciando il pallone nella propria porta e sorprendendo il compagno di squadra Forte. Vibranti le proteste della Vigor Lamezia per la posizione di fuorigioco del centrocampista perugino,prontamentesegnalatadal guardalinee.L’arbitro digara,Ivano Pezzuto di Lecce, ha però convalidato la rete poiché, si presume, abbia ritenuto il tocco del centrocampista vigorino interruttivo dell’azione d’attacco. «Sono stato il protagonista di un episodio caratterizzato dal massimo della sfortuna» afferma Cerchia ripensando all’azione «al quale poi si è aggiunta la decisione dell’arbitro che ha ritenuto ininfluente il fuorigioco,cambiandocosìladecisione del guardalinee che aveva sbandierato. Regolamento alla mano non so per quale motivo l’arbitro non ha voluto annullare la rete».

Fischietto laziale per domenica

Carmine Cerchia, centrocampista della Vigor Lamezia

«Sono stato il protagonista di un episodio caratterizzato dal massimo della sfortuna» afferma Carmine Cerchia Sullo stato di salute della squadra il centrocampista biancoverde non ha dubbi «abbiamo dimostrato anche a Perugia di essere in grande forma mettendo in difficoltà la capolista. Durante l’anno c’è stata una crescita positiva e siamo consapevoli della nostra forza».Cerchia,infine,faunavalutazione degli avversari del prossimo match, l’Ebolitana «è una

buona squadra, in crescita, che sta ottenendo buoni risultati. Non ci dimentichiamo che in questa stagione l’abbiamo già incrociata in Coppa Italia ed al D’Ippolito abbiamo anche perso. È da affrontare con la massima attenzione». Il giocatore della Vigor Lamezia promette un impegno massimo per la chiusura della prima parte di campionato «vogliamo ottenere il massimo da questi ultimi due incontri, un ultimo sforzo prima della sosta». A margine c’è da annotare che le intervista è stata realizzata all’aperto, sul campo di gioco del Guido D’Ippolito. La poca pioggia caduta nella notte dei giorni scorsi è stata sufficiente ad allagare la palestra e la sala dedita alla conferenza stampa dello stadio, demerito anche dei tombini intasati.

COMUNICAZIONE TAGLIANDI DERBY - "La società Vigor Lamezia Calcio ricorda che solo nei giorni di giovedì 15 ( ieri) e venerdì 16 (oggi) dicembre prossimi, dalle ore 12.00 alle ore 20.00, recandosi al punto vendita presso cui è stato effettuato l’acquisto, sarà possibile chiedere il rimborso o la riemissione a favore di un altro spettatore del tagliando relativo alla gara "Vigor Lamezia - Catanzaro"del4dicembrescorso,sospesa per l’infortunio occorso all’arbitro. Al fine di evitare equivoci o possibili malintesi, si ribadisce che il rimborso o la riemissione potranno avvenire solo nei due giorni suindicati ed esclusivamente previa restituzione e annullamento del precedente tagliando".

Sarà il Signor Alessio Petroni della sezione di Roma 1 a dirigere il match tra Vigor Lamezia ed Ebolitana, in programma domenica pomeriggio. Il fischietto laziale sarà coadiuvato dai due assistenti, Mercante di Agrigento e Rizzo di Barcellona Pozzo di Gotto. Un solo precedente con la formazione biancoverde, risalente alla passata stagione, in occasione del derby perso contro il Catanzaro per 2-1; era il 6 marzo scorso. L’anno 2010/2011 fu ricco di soddisfazioni per il direttore di gara, che arbitrò ben 14 gare. Quest’anno 6 presenze tra Prima e Seconda divisione, compresi anche i due incontri di Serie B, dove fu impiegato da quarto ufficiale di gara. E’ un arbitro che predilige il controllo della gara, con molti cartellini gialli “sventolati” per proteste. Un dato curioso accompagna il Signor Petroni: in due anni di Lega Pro, ha fischiato la miserie di 7 rigori, un dato sorprendente se si considera la media stagionale di ogni singolo campionato. m.b

QUI EBOLI, TRA VIGOR E CALCIOMERCATO Ambiente scosso dalla rescissione di Izzo EBOLI (SA) - Non è certo un momento tranquillo per l’Ebolitana e il suo ambiente. Una sorta di strano clima quello che si respira all’interno dell’ambiente eburino, causadiatribasocietà-tifosieperle continue voci di mercato. A queste voci, nelle scorse ore, sono seguite delle partenze eccellenti. E’ il caso di Gerardo Izzo, che ha rescisso il contratto con il sodalizio campano. Una vera sorpresa, se si considera l’importanza dell’elemento nello scacchiere della formazione allenata da Domenico Giacomarro. Per Izzo si prospetta una sistemazione in Serie D, precisamente Eduardo Imbimbo, tecnico del Campobasso

nel Francavilla nel Sinni. Ma oltre al forte fantasista lasciare Eboli anche Roberto Palumbo e Luciano Ariel Pignatta. Il primo ha varieoffertedelSalernoCalcioedi altre compagini di D, mentre per l’argentino è vicina la rescissione del contratto. PREPARAZIONE - Fra tutte queste voci, il tecnico Giacomarro sta preparando la difficile trasferta di Lamezia Terme contro la Vigor. La vittoria contro il Giulianova rendetranquillalaclassificagrazie ai 22 punti totalizzati, ma non sono ammessi cali di tensione, soprattutto nell’ultima gara del 2011. Per quanto concerne la for-

mazione, non dovrebbero esserci grossi dubbi, con la conferma in mezzo al campo di Toscano, decisivo nella gara contro i giallorossi abruzzesi. Il classe 84’ è certamente una delle note più positive della squadra campana, che sta lottandocontuttelesueforzepermantenere la categoria. Giacomarro punta forte su di lui, ma contro i biancoverdi servirà una grande prestazione, contro una squadra “ferita” dall’ultimo ko di Perugia. Gli allenamenti proseguiranno fino a domani, quando ci sarà la consueta seduta di rifinitura. Matteo Brancati


Venerdì 16 Dicembre 2011 il Domani dello Sport

9

TOTOGUIDA SCOMMESSE Bayern - Colonia

Livorno - Brescia «2»

«X»

3,85

7,00

ITALIA Serie Bwin

Occhio al Brescia che può vincere all’Armando Picchi D opo l’amara parentesi di Padova, che ha sancito la fine di un’imbattibilità che durava da 7 turni, il Toro si reca a Modena per cercare di proseguire la bella corsa al vertice. Vale la pena tentare la «X», risultato che, dopotutto, andrebbe bene ad entrambe. Un segno che piace anche per VareseVerona visto che è difficile che gli scaligeri centrino la 9ª vittoria consecutiva. Breda con la sua Reggina si gioca la panchina contro il Sassuolo: è un «1» che merita un tentativo. Dopo aver piegato il Toro, il Padova ci riprova contro una Nocerina in crisi. Meglio

prendere il «Goal». Nel posticipo il Pescara sfida la Samp in uno scontro diretto per i play-off. Dopo 4 pari di fila potrebbe essere arrivata l’ora del primo hurrà per Iachini: «2». Il Grosseto ha un delicato derby a Empoli dove non vince da una vita. Si va sul sicuro con la doppia «1X».

Il pronostico di TS X X 1 X 2

Crotone - Ascoli Modena - Torino Reggina - Sassuolo Varese - Verona Pescara - Sampdoria

Le possibili sorprese 2 X

Livorno - Brescia Padova - Nocerina

IL TURNO PRECEDENTE

IL TURNO SUCCESSIVO

(19ª GIORNATA) PARTITE DAL 09-12 Sampdoria - Juve StabiaAL 11-12 1-1 Ascoli - Varese 0-0 Cittadella - Reggina 3-2 Grosseto - Modena 1-1 Gubbio - Padova 1-0 Nocerina - Crotone 0-2 Sassuolo - Livorno 2-1 Torino - Pescara 4-2 Verona - Albinoleffe 1-0 Vicenza - Empoli 1-0 Brescia - Bari 1-3

(20ª GIORNATA) Livorno - Brescia 16-12 Albinoleffe - Gubbio 17-12 Bari - Vicenza “ “ Crotone - Ascoli “ “ Empoli - Grosseto “ “ Juve Stabia - Cittadella “ “ Modena - Torino “ “ Padova - Nocerina “ “ Reggina - Sassuolo “ “ Varese - Verona 18-12 Pescara - Sampdoria 19-12

25 CITTADELLA

JUVE STABIA VARESE VICENZA PADOVA ALBINOLEFFE MODENA GROSSETO GUBBIO SAMPDORIA CITTADELLA

1-2 1-0 2-2 2-2 2-2 3-0 1-0 1-1

= = ▲ ▲ =

VERONA GUBBIO ASCOLI LIVORNO VARESE CROTONE BARI REGGINA JUVE STABIA

1-2 0-1 1-0 2-2 1-0 0-1 2-2 3-2

▼ ▲ = = ▼ ▲ ▼ ▲ .

SAMPDORIA EMPOLI GROSSETO REGGINA VICENZA VARESE ALBINOLEFFE CROTONE PADOVA

4-2 0-2 1-2 1-2 2-2 2-4 2-2 0-2

▲ ▼ = ▲ ▼ ▲ = = .

CITTADELLA BRESCIA BARI CROTONE EMPOLI REGGINA LIVORNO ALBINOLEFFE VARESE

2-1 1-0 1-0 2-1 3-1 1-0 2-0 1-0

PARTITE V N P

12 5 2 24 11 11 4 4 27 19 10 6 3 24 13 10 4 5 27 20 10 3 6 40 31 8 5 6 33 23 7 6 6 25 20 7 6 6 22 24 5 11 3 26 17 8 5 6 26 24 7 4 8 23 26 6 7 6 19 20 6 6 7 23 24 7 5 7 19 21 6 3 10 24 29 5 5 9 19 19 5 5 9 25 34 4 7 8 17 26 3 8 8 17 31 4 5 10 16 30 3 6 10 26 34 5 4 10 21 27

GUBBIO PADOVA PESCARA CITTADELLA ASCOLI TORINO VERONA SASSUOLO BRESCIA

TORINO NOCERINA ALBINOLEFFE MODENA VERONA GUBBIO ASCOLI VICENZA GROSSETO

ASCOLI SASSUOLO VARESE EMPOLI JUVE STABIA SAMPDORIA VICENZA GROSSETO TORINO

= ▲ ▼ = ▲

15

REGGINA

BRESCIA TORINO CROTONE NOCERINA ALBINOLEFFE VERONA SAMPDORIA CITTADELLA SASSUOLO

▼ ▼ ▼ = ▼ = ▼

37

PESCARA

BARI VARESE LIVORNO PADOVA GUBBIO VICENZA GROSSETO TORINO SAMPDORIA

▲ ▲ ▲ ▲ ▲ ▲ ▲ .

= ▼ ▲ = ▼ ▼ ▼ ▼ .

RETI F S

REGGINA VERONA SAMPDORIA ASCOLI SASSUOLO ALBINOLEFFE VARESE BARI LIVORNO

0-3 0-1 0-0 0-1 1-1 1-3 2-2 1-3

24 VICENZA 0-2 1-0 0-1 1-1 1-1 1-3 2-2 3-1

▼ ▲ ▼ = = ▼ = ▲ .

ALBINOLEFFE JUVE STABIA GUBBIO SAMPDORIA NOCERINA PESCARA MODENA EMPOLI BARI

2-1 0-1 3-1 1-0 2-2 1-1 3-0 1-0

1-2 2-0 0-0 2-0 1-3 1-0 3-2 0-1

▼ ▲ = ▲ ▼ ▲ ▲ ▼ .

SASSUOLO BARI NOCERINA VARESE PADOVA JUVE STABIA PESCARA MODENA EMPOLI

EMPOLI REGGINA SASSUOLO BARI CROTONE LIVORNO PESCARA PADOVA MODENA

GROSSETO MODENA TORINO GUBBIO BRESCIA PADOVA CROTONE LIVORNO REGGINA

▲ ▲ ▼ = ▲ = ▼ ▼ .

NOCERINA CROTONE BRESCIA VICENZA BARI MODENA REGGINA JUVE STABIA PESCARA

.

24

CROTONE

PADOVA SAMPDORIA REGGINA VERONA TORINO CITTADELLA SASSUOLO NOCERINA ASCOLI

= ▼ = ▼ = ▼

▼ ▲ ▲ = = ▲ ▲

V

FUORI N P

6 6 5 3 3 3 4 3 3 3 2 3 2 5 2 3 2 1 1 0 2 4

2 1 3 3 2 3 3 3 5 3 3 2 4 1 1 2 2 5 5 3 3 1

2 2 1 4 5 4 3 3 1 4 4 4 4 4 6 5 6 3 4 6 4 4

RETI F S 11 15 12 15 18 15 16 8 12 13 5 8 13 11 8 12 14 7 8 7 12 13

REGOLAMENTO Le prime 2 in A. Dalla 3ª alla 6ª ai play-off, a meno che tra la 3ª e la 4ª non ci siano almeno 10 punti di distacco. Le ultime 3 retrocedono direttamente. La 18ª e la 19ª al play-out, a meno che non abbiano almeno 5 punti di distacco. A parità di punti valgono gli scontri diretti.

6 9 6 15 20 12 12 9 9 14 9 10 15 11 11 10 18 10 15 20 14 15

20 GUBBIO 1-2 ▼ 1-0 ▲ 0-0 = 2-2 = 1-1 = 3-1 ▲ 2-2 = 0-1 ▼ .

17

LIVORNO CITTADELLA VICENZA SASSUOLO PESCARA EMPOLI JUVE STABIA PADOVA ALBINOLEFFE

1-1 1-0 1-3 0-1 1-2 0-1 0-1 1-0

▲ ▼ = ▼ = ▲ = ▲ .

▼ ▼ ▼ ▼ ▼ ▲ .

24 ASCOLI 2-1 0-2 1-1 1-2 0-0 1-0 1-1 2-0

= ▲

12

MODENA ALBINOLEFFE CITTADELLA BRESCIA LIVORNO BARI EMPOLI VARESE CROTONE

0-1 0-1 0-1 1-0 1-0 3-1 2-3 0-0

▼ ▼ ▼ ▲ ▲ ▲ ▼ = .

I nostri consigli di gioco

▼ ▲ ▼ ▲ ▼ ▲ =

▲ ▲ = = = ▲ ▲ ▼ .

▲ ▲ = ▲ = ▼ = ▲

9 GARE 1187.68 Euro

MISTA VINCITA GLOBALE:

Correzione di 0-1-2 errori sulle 9 partite 0 err.=8 cinquine; 1 err.=3/4 cinquine; 2 err.=1 cinquina

▼ ▲

Aue-Ingolstadt X F. Dusseldorf-Padeborn 1 Gr. Furth-U. Berlino 1 Chateauroux-Bastia Under Clermont-Boulogne 1

3.30 1.57 1.57 1.60 1.80

▼ = = = = .

3.30 1.57 1.57 1.60 1.80 1.90 1.45 1.57 2.10

Aue-Ingolstadt F. Dusseldorf-Padeborn Gr. Furth-U. Berlino Nantes-Laval Istres-Amiens

X 1 1 1 1

3.30 1.57 1.57 1.90 2.10

Con 6 euro puntati la vincita è di

Con 6 euro puntati la vincita è di

154.61 Euro

214.21 Euro

Aue-Ingolstadt X F. Dusseldorf-Padeborn 1 Nantes-Laval 1 Sedan-Arles Avignon 1 Metz-Lens Under

3.30 1.57 1.90 1.45 1.57

Con 6 euro puntati la vincita è di

Aue-Ingolstadt Chateauroux-Bastia Clermont-Boulogne Nantes-Laval Istres-Amiens

X Under 1 1 1

Con 6 euro puntati la vincita è di

F. Dusseldorf-Padeborn 1 Clermont-Boulogne 1 Sedan-Arles Avignon 1 Metz-Lens Under Istres-Amiens 1

Aue-Ingolstadt Gr. Furth-U. Berlino Sedan-Arles Avignon Metz-Lens Istres-Amiens

X 1 1 Under 1

3.30 1.57 1.45 1.57 2.10

Con 6 euro puntati la vincita è di

163.47 Euro 3.30 1.60 1.80 1.90 2.10

250.28 Euro

=

8 CINQUINE

Aue-Ingolstadt X F. Dusseldorf-Padeborn 1 Gr. Furth-U. Berlino 1 Chateauroux-Bastia Under Clermont-Boulogne 1 Nantes-Laval 1 Sedan-Arles Avignon 1 Metz-Lens Under Istres-Amiens 1

147.90 Euro

26 2-4 2-0 0-0 0-1 1-1 1-1 0-0 1-1

5 10 7 5 11 11 8 15 8 10 17 10 9 10 18 9 16 16 16 10 20 12

VICENZA ASCOLI EMPOLI JUVE STABIA REGGINA BRESCIA NOCERINA VERONA GUBBIO

.

33 SAMPDORIA 2-0 3-1 1-3 1-1 2-1 1-1 1-2 2-4

RETI F S 13 12 12 12 22 18 9 14 14 13 18 11 10 8 16 7 11 10 9 9 14 8

ALBINOLEFFE

36 1-0 5-2 0-0 1-0 1-1 0-1 1-1 2-1

0 2 2 1 1 2 3 3 2 2 4 2 3 3 4 4 3 5 4 4 6 6

41 2-1 1-0 0-0 1-1 0-0 1-0 4-2 0-1

3 3 3 1 1 2 3 3 6 2 1 5 2 4 2 3 3 2 3 2 3 3

19

.

29 SASSUOLO 3-0 ▲ 0-1 ▼ 1-1 = 2-1 ▲ 1-1 = 0-1 ▼ 0-0 = 2-3 ▼ .

6 5 5 7 7 5 3 4 2 5 5 3 4 2 4 2 3 3 2 4 1 1

27 0-1 0-1 2-1 1-5 1-0 0-3 2-1 1-1

17 TORINO 1-0 ▲ 2-5 ▼ 0-0 = 0-2 ▼ 2-2 = 1-1 = 0-3 ▼ 1-1 = .

IN CASA V N P

.

21 GROSSETO

EMPOLI

MODENA

▼ ▲

1-1 0-1 3-1 2-2 0-1 0-1 0-2 1-2

BARI PESCARA GROSSETO VERONA TORINO SAMPDORIA ASCOLI CITTADELLA BRESCIA VICENZA

19 19 19 19 19 19 19 19 19 19 19 19 19 19 19 19 19 19 19 19 19 19

20 BRESCIA

LIVORNO

.

27 VERONA 2-1 1-3 0-0 5-1 0-1 4-2 2-2 0-0

PT G 41 37 36 34 33 29 27 27 26 25 25 24 24 24 21 20 20 19 17 17 15 12

25

.

34 NOCERINA 1-2 1-0 2-2 1-1 0-1 1-0 0-1 1-0

VARESE JUVE STABIA PESCARA MODENA GROSSETO CITTADELLA NOCERINA BRESCIA ASCOLI VERONA

=

.

PADOVA CROTONE LIVORNO JUVE STABIA PESCARA GROSSETO SASSUOLO GUBBIO TORINO NOCERINA

▼ ▲

Classifica TORINO VERONA SASSUOLO PADOVA PESCARA REGGINA VARESE GROSSETO SAMPDORIA JUVE STABIA (-4) CITTADELLA CROTONE (-1) VICENZA BARI (-2) EMPOLI LIVORNO ALBINOLEFFE BRESCIA MODENA GUBBIO NOCERINA ASCOLI (-7)

F. Dusseldorf-Padeborn 1 Gr. Furth-U. Berlino 1 Chateauroux-Bastia Under Metz-Lens Under Istres-Amiens 1

1.57 1.57 1.60 1.57 2.10

Con 6 euro puntati la vincita è di

85.82 Euro 1.57 1.80 1.45 1.57 2.10

Gr. Furth-U. Berlino Chateauroux-Bastia Clermont-Boulogne Nantes-Laval Sedan-Arles Avignon

1 Under 1 1 1

1.57 1.60 1.80 1.90 1.45

Con 6 euro puntati la vincita è di

Con 6 euro puntati la vincita è di

89.17 Euro

82.22 Euro

«UNDER» Sassuolo Bari Livorno Modena Torino Crotone Grosseto Sampdoria Brescia Cittadella Gubbio Vicenza Ascoli Padova Varese Reggina Verona Empoli Nocerina Juve Stabia Albinoleffe Pescara

15 13 13 13 13 12 12 12 11 11 11 11 10 10 10 9 9 8 8 7 6 6

(7-8) (7-6) (7-6) (6-7) (7-6) (5-7) (6-6) (7-5) (4-7) (3-8) (7-4) (6-5) (6-4) (6-4) (5-5) (3-6) (6-3) (3-5) (4-4) (4-3) (3-3) (3-3)

«OVER» Albinoleffe Pescara Juve Stabia Empoli Nocerina Reggina Verona Ascoli Padova Varese Brescia Cittadella Gubbio Vicenza Crotone Grosseto Sampdoria Bari Livorno Modena Torino Sassuolo

13 13 12 11 11 10 10 9 9 9 8 8 8 8 7 7 7 6 6 6 6 4

(6-7) (6-7) (5-7) (7-4) (6-5) (6-4) (4-6) (4-5) (3-6) (4-5) (6-2) (7-1) (3-5) (3-5) (5-2) (4-3) (3-4) (2-4) (2-4) (3-3) (2-4) (3-1)

«GOAL» Nocerina Pescara Albinoleffe Reggina Verona Empoli Ascoli Juve Stabia Modena Sampdoria Vicenza Crotone Gubbio Bari Brescia Cittadella Grosseto Padova Sassuolo Torino Varese Livorno

15 15 13 13 13 12 11 11 11 11 11 10 10 9 9 9 9 9 9 8 8 6

(8-7) (7-8) (6-7) (7-6) (6-7) (8-4) (6-5) (5-6) (5-6) (5-6) (5-6) (7-3) (4-6) (4-5) (4-5) (7-2) (5-4) (3-6) (5-4) (4-4) (3-5) (2-4)

«NO GOAL» Livorno Torino Varese Bari Brescia Cittadella Grosseto Padova Sassuolo Crotone Gubbio Ascoli Juve Stabia Modena Sampdoria Vicenza Empoli Albinoleffe Reggina Verona Nocerina Pescara

13 11 11 10 10 10 10 10 10 9 9 8 8 8 8 8 7 6 6 6 4 4

(7-6) (5-6) (6-5) (5-5) (6-4) (3-7) (5-5) (6-4) (5-5) (3-6) (6-3) (4-4) (4-4) (4-4) (5-3) (4-4) (2-5) (3-3) (2-4) (4-2) (2-2) (2-2)


10 il Domani dello Sport Venerdì 16 Dicembre 2011

TOTOGUIDA SCOMMESSE FRANCIA Ligue 1

Lille sfavorito a Parigi giochiamo il segno «1»

I

l match che chiude il programma è quello più atteso. Al Parco dei Principi va in scena Psg-Lille quanto di meglio attualmente può offrire il campionato transalpino. Il Lille non perde dalla seconda giornata ossia 15 partite, ma al Parco dei Principi non sarà facile per i campioni di Francia. Il segno «1» si gioca a 2.25 ed è una quota piuttosto allettante. Non crediamo che si possa

andare oltre l’esito «Under» perché la partita è tra due squadre che si difendono molto bene e non concedono nulla.

Il pronostico di TS Marsiglia - Lorient Bordeaux - Sochaux Nizza - Valenciennes Caen - Nancy Brest - Auxerre

1 1 X 1 X

Le possibili sorprese Psg - Lille 1/Under Dijon - St. Etienne 2

IL TURNO PRECEDENTE

IL TURNO SUCCESSIVO

(17ª GIORNATA)

(18ª GIORNATA) Brest - Auxerre 17-12 Caen - Nancy “ “ Dijon - St. Etienne “ “ Lione - Evian TG “ “ Marsiglia - Lorient “ “ Montpellier - Tolosa “ “ Nizza - Valenciennes “ “ Ajaccio - Rennes 18-12 Bordeaux - Sochaux “ “ Paris SG - Lille “ “

Marsiglia - Bordeaux 0-0 PARTITE DAL 10-12 AL 11-12 Nancy - Ajaccio 2-2 Rennes - Brest 1-1 Sochaux - Paris SG 0-1 St. Etienne - Caen 2-0 Tolosa - Evian TG 2-1 Valenciennes - Montpellier 1-0 Auxerre - Nizza 2-1 Lille - Dijon 2-0 Lorient - Lione 0-1

MARSIGLIA DIJON NIZZA MONTPELLIER PARIS SG CAEN BORDEAUX LORIENT NANCY LILLE

AJACCIO BORDEAUX LORIENT CAEN ST. ETIENNE LILLE NANCY RENNES SOCHAUX AUXERRE

25 LORIENT 3-2 ▲ 2-0 ▲ 0-1 ▼ 3-0 ▲ 2-1 ▲ 0-0 = . . .

BREST AJACCIO EVIAN TG NIZZA MONTPELLIER LIONE MARSIGLIA CAEN NANCY

9 RENNES 0-2 ▼ 0-2 ▼ 2-2 = 1-3 ▼ 2-3 ▼ 2-2 = . . .

TOLOSA VALENCIENNES LIONE EVIAN TG NIZZA BREST AJACCIO BORDEAUX CAEN

23 1-3 ▼ 2-0 ▲ 1-2 ▼ 1-0 ▲ 0-4 ▼ 0-1 ▼ . . .

29 0-1 ▼ 1-1 = 2-1 ▲ 3-2 ▲ 0-2 ▼ 1-1 = . . .

Classifica

PT G

MONTPELLIER PARIS SG LILLE LIONE RENNES TOLOSA ST. ETIENNE MARSIGLIA LORIENT BORDEAUX EVIAN TG CAEN AUXERRE SOCHAUX DIJON BREST VALENCIENNES NANCY NIZZA AJACCIO

36 36 34 32 29 29 27 25 23 20 19 19 18 18 18 17 17 15 14 9

PARTITE V N P

17 11 3 3 17 11 3 3 17 9 7 1 17 10 2 5 17 8 5 4 17 8 5 4 17 7 6 4 17 6 7 4 17 6 5 6 17 4 8 5 17 4 7 6 17 5 4 8 17 4 6 7 17 4 6 7 17 5 3 9 17 2 11 4 17 4 5 8 17 3 6 8 17 3 5 9 17 1 6 10

RETI F S 36 30 29 29 28 19 21 22 17 19 22 23 24 21 17 18 17 14 15 17

18 17 15 19 22 16 19 16 19 21 25 27 27 31 31 19 19 22 19 36

17 AUXERRE

BREST LORIENT NANCY SOCHAUX LILLE ST. ETIENNE RENNES AUXERRE TOLOSA NIZZA

3-1 ▲ 1-2 ▼ 2-0 ▲ 0-2 ▼ 2-2 = 1-1 = . . .

EVIAN TG TOLOSA VALENCIENNES LIONE PARIS SG NIZZA BREST DIJON AJACCIO

MARSIGLIA CAEN BORDEAUX NANCY SOCHAUX LILLE ST. ETIENNE AUXERRE EVIAN TG

MONTPELLIER NANCY ST. ETIENNE MARSIGLIA SOCHAUX LORIENT VALENCIENNES TOLOSA EVIAN TG LIONE

BORDEAUX AJACCIO PARIS SG DIJON CAEN NANCY MARSIGLIA SOCHAUX RENNES VALENCIENNES

2-3 ▼ 0-3 ▼ 2-0 ▲ 2-1 ▲ 0-0 = 0-2 ▼ . . .

LIONE MONTPELLIER NIZZA AJACCIO BREST CAEN DIJON PARIS SG SOCHAUX

RENNES AUXERRE LILLE VALENCIENNES LIONE EVIAN TG MONTPELLIER BREST PARIS SG

NIZZA LIONE BREST MONTPELLIER DIJON PARIS SG BORDEAUX AJACCIO ST. ETIENNE

1 2 1 1 0 1 1 1 1 1 3 4 3 4 3 0 1 2 2 5

RETI F S 20 16 16 17 13 12 11 12 12 11 13 9 16 13 10 14 12 10 12 10

7 8 8 8 9 6 7 4 4 8 12 9 13 16 11 10 4 10 8 17

FUORI N P

4 4 4 4 5 2 3 2 1 2 0 2 0 1 2 0 0 1 0 0

3 3 4 1 0 3 3 3 2 2 6 3 4 4 1 5 2 1 1 4

2-4 ▼ 3-0 ▲ 2-2 = 0-2 ▼ 1-2 ▼ 0-2 ▼ . . .

ST. ETIENNE SOCHAUX RENNES AUXERRE TOLOSA LORIENT EVIAN TG VALENCIENNES MONTPELLIER

29

NIZZA

SOCHAUX MARSIGLIA ST. ETIENNE LORIENT RENNES AUXERRE VALENCIENNES LILLE BREST

▼ ▼ ▲ . . .

16 14 13 12 15 7 10 10 5 8 9 14 8 8 7 4 5 4 3 7

2-0 ▲ 1-2 ▼ 1-2 ▼ 3-0 ▲ 3-2 ▲ 1-0 ▲ . . .

Le prime 3 in Champions League. La 4ª in Europa League insieme alla vincente di Coppa di Francia e alla vincente della Coppa di Lega. Retrocedono le ultime 3. In caso di arrivo a pari punti si tiene conto della differenza reti.

11 9 7 11 13 10 12 12 15 13 13 18 14 15 20 9 15 12 11 19

18

PARIS SG

1-1 = 2-1 ▲ 0-2 ▼ 1-3 ▼ 0-0 = 0-1 ▼ . . .

CAEN BORDEAUX NANCY MARSIGLIA AUXERRE SOCHAUX LILLE ST. ETIENNE TOLOSA

15

MONTPELLIER BREST PARIS SG DIJON BORDEAUX AJACCIO CAEN MARSIGLIA LORIENT

0-2 ▼ 2-1 ▲ 1-0 ▲ 1-2 ▼ 0-2 ▼ 2-2 = . . .

19

AUXERRE LILLE LORIENT RENNES VALENCIENNES TOLOSA LIONE MONTPELLIER DIJON

3-1 ▲ 1-1 = 2-1 ▲ 2-3 ▼ 2-1 ▲ 1-2 ▼ . . .

LILLE RENNES AUXERRE TOLOSA EVIAN TG MONTPELLIER NIZZA LIONE BORDEAUX

0-0 = 1-1 = 2-1 ▲ 0-2 ▼ 1-2 ▼ 1-0 ▲ . . .

36 LILLE 4-2 ▲ 1-1 = 0-1 ▼ 0-3 ▼ 3-2 ▲ 1-0 ▲ . . .

Brest Lorient Nizza Tolosa Bordeaux Marsiglia Nancy Rennes Dijon Lille St. Etienne Valenciennes Ajaccio Caen Evian TG Paris SG

12 12 12 12 11 11 11 11 10 10 10 10 8 8 8 8

(4-8) (7-5) (6-6) (6-6) (7-4) (7-4) (5-6) (6-5) (5-5) (6-4) (6-4) (4-6) (3-5) (4-4) (2-6) (5-3)

«OVER»

14 VALENCIENNES 17 1-1 = 0-2 ▼ 0-2 ▼ 0-1 ▼ 2-0 ▲ 1-2 ▼ . . .

«UNDER»

REGOLAMENTO

32 EVIAN TG

LIONE

= ▲

2 1 0 4 4 3 3 3 5 4 3 4 4 3 6 4 7 6 7 5

RETI F S

19 NANCY

PARIS SG DIJON AJACCIO BORDEAUX MARSIGLIA ST. ETIENNE NANCY LORIENT RENNES

27

1-0 0-2 0-0 2-0 2-3 2-1

V

CAEN

0-2 ▼ 1-1 = 2-0 ▲ 3-1 ▲ 2-2 = 2-0 ▲ . . .

20 SOCHAUX 2-0 ▲ 1-1 = 0-2 ▼ 2-0 ▲ 2-0 ▲ 0-0 = . . .

0 0 3 1 5 2 3 4 3 6 1 1 2 2 2 6 3 5 4 2

18

36 TOLOSA 2-0 ▲ 1-1 = 1-0 ▲ 3-1 ▲ 4-0 ▲ 0-1 ▼ . . .

7 7 5 6 3 6 4 4 5 2 4 3 4 3 3 2 4 2 3 1

1-3 ▼ 2-0 ▲ 1-2 ▼ 0-3 ▼ 2-3 ▼ 2-1 ▲ . . .

18 ST. ETIENNE

DIJON

IN CASA V N P

34

VALENCIENNES EVIAN TG TOLOSA BREST AJACCIO DIJON PARIS SG NIZZA MARSIGLIA

0-0 = 1-1 = 0-0 = 2-0 ▲ 3-2 ▲ 2-0 ▲ . . .

Montpellier Sochaux Auxerre Lione Ajaccio Caen Evian TG Paris SG Dijon Lille St. Etienne Valenciennes Bordeaux Marsiglia Nancy Rennes

11 11 10 10 9 9 9 9 7 7 7 7 6 6 6 6

(5-6) (6-5) (6-4) (5-5) (5-4) (4-5) (6-3) (4-5) (3-4) (3-4) (2-5) (4-3) (2-4) (2-4) (4-2) (2-4)

«GOAL» Auxerre Evian TG Ajaccio Sochaux Brest Caen Lille Lione Bordeaux Nancy Rennes St. Etienne Montpellier Paris SG Valenciennes Dijon

13 13 12 12 11 11 11 11 10 10 10 10 9 9 8 7

(6-7) (6-7) (6-6) (7-5) (7-4) (4-7) (5-6) (6-5) (6-4) (7-3) (7-3) (5-5) (2-7) (4-5) (3-5) (4-3)

«NO GOAL» Tolosa Dijon Lorient Marsiglia Nizza Valenciennes Montpellier Paris SG Bordeaux Nancy Rennes St. Etienne Brest Caen Lille Lione

11 10 10 10 10 9 8 8 7 7 7 7 6 6 6 6

(6-5) (4-6) (6-4) (7-3) (5-5) (5-4) (6-2) (5-3) (3-4) (2-5) (1-6) (3-4) (1-5) (4-2) (4-2) (2-4)

TRIS CAMPO PARTENTI

I NOSTRI SISTEMI Tris - Sistema per 11 cavalli

ROMA TROTTO - PR. LEMON DRA - m. 1600 VENERDÌ 16 DICEMBRE - ORE 18.30 clas. Probabili in terna

driver R. Muscolini F. Pettinari E. H. Schwarma S. Mattera Jr A. Greppi R. Ossani M. Sibilla R. Pezzatini R. Andreghetti Gp. Maisto A. Di Nardo Ant. Velotti G. Di Nardo D. Di Stefano L. Fierro L. Becchetti G. Riccio Gior. D’Alessandro Gior. D’Aless. Sr Gp. Minnucci

Possibili

metri 1600 » » » » » » » » » » » » » » » » » » »

Per la quota

cavallo OSCURA OP OCKI TOKI ZS ODALISKA BARB ORONTE ZN ONE BALDINI OMAN ORSA DEL BAR OFFENSORE OP OTELLO OM OIDIO JET ODAKOTAZ O’ HARA GIAL ON THE ROAD BI ORUJO OBLIVION OSIRIS DI POGGIO ORIENTE DVS ONDA D`ASOLO OLIMPO OM OMAHA ANS

Da escludere

N. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20

Quarté - Sistema per 9 cavalli

Sistema sviluppato con 2 biglietti T3 (cavalli nell’esatto ordine di arrivo) Sistema sviluppato con 6 schede T4 (cavalli nell’esatto ordine di arrivo)

9 20 8 11 13 6 17 1 15 5 19 10 16 2 4 18 14 12 7 3

Un vincente e 0-1 piazzato 9-20 1-2 piazzati 8-11-13-6 17-1-15-5-19 0-1 piazzato (max 3° posto)

F P S

1 vincente e 1-2 piazzati 1-2 piazzati 0-1 piazzato

9-20-8 11-13-6 17-1-15

€ 40.00 1° Arr. 9-20 2° Arr. 9-20-8-11-13-6 3° Arr. 9-20-8-11-13-6

€ 76.50

1° Arr. 9-20 2° Arr. 8-11-13-6 3° Arr. 17-1-15-5-19 € 20.00

€ 20.00

Quinté - Sistema per 10 cavalli

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr. 5° Arr.

Vincente F 3-4 piazzati P 0-1 piazzato (max 4° posto) S

9 20-8-11-13-6 20-8-11-13-6 20-8-11-13-6 20-8-11-13-6-17-1-15-5 € 90.00

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr. 5° Arr.

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

9-20-8 9-20-8 9-20-8-11-13-6 11-13-6

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

9-20-8 11-13-6 9-20-8 11-13-6

€ 13.50

€ 9.00

€ 150.00

Sistema sviluppato con 2 schede T5 (cavalli nell’esatto ordine di arrivo) 9 20-8-11-13-6 171-15-5

F P S

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

9-20-8 9-20-8 11-13-6 17-1-15

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

€ 13.50

€ 13.50

9 20-8-11-13-6 20-8-11-13-6 17-1-15-5 20-8-11-13-6

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr. € 60.00

9-20-8 11-13-6 9-20-8 17-1-15 € 13.50

9-20-8 9-20-8 17-1-15 11-13-6

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

9-20-8 17-1-15 9-20-8 11-13-6 € 13.50


Venerdì 16 Dicembre 2011 il Domani dello Sport 11

TOTOGUIDA SCOMMESSE INGHILTERRA League Championship

Southampton, test importante ma rischia a Portsmouth iornata interessante soprattutto per verificare l’effettivo stato di servizio di un Southampton che dopo 10 vittorie di fila in casa ha evitato per miracolo la sconfitta all’11° ingaggio. Contro il Portsmouth non sarà facile; il West Ham può approfittare di un eventuale stop.

G

Il pronostico di TS Portsmouth-Southampton West Ham-Barnsley Leeds-Reading Blackpool-Watford

1X 1 1 1

La possibile sorpresa Cardiff-Middlesbrough

1

Classifica

PT G

PARTITE V N P

RETI F S

SOUTHAMPTON WEST HAM CARDIFF MIDDLESBRO’ HULL LEEDS BRIGHTON BLACKPOOL LEICESTER READING CRYSTAL P. BARNSLEY BIRMINGHAM DERBY C. BURNLEY PORTSMOUTH PETERBOROUGH WATFORD MILLWALL IPSWICH BRISTOL CITY NOTTINGHAM F. DONCASTER COVENTRY

43 40 38 38 36 35 32 31 30 30 30 30 29 28 27 26 25 25 23 23 20 20 16 13

13 12 10 10 11 10 9 8 8 8 8 8 8 8 8 7 7 6 5 7 5 6 4 2

44 36 34 25 24 36 23 33 28 26 21 30 26 26 31 23 40 22 23 31 21 18 17 17

1-3 ▼ 5-0 ▲ 1-0 ▲ 2-2 = 2-2 = 0-2 ▼ 1-0 ▲ 2-2 = .

IL TURNO PRECEDENTE

IL TURNO SUCCESSIVO

(21ª GIORNATA)

(22ª GIORNATA)

Barnsley - Ipswich PARTITE DEL 10-12 Birmingham - Doncaster Burnley - Portsmouth Coventry - Hull Derby C. - Bristol City Leicester - Peterborough Middlesbro’ - Brighton Millwall - Cardiff Nottingham F. - Crystal P. Reading - West Ham Southampton - Blackpool Watford - Leeds

3-5 2-1 0-1 0-1 2-1 1-1 1-0 0-0 0-1 3-0 2-2 1-1

Blackpool - Watford Brighton - Burnley Bristol City - Nottingham F. Cardiff - Middlesbro’ Doncaster - Leicester Hull - Millwall Ipswich - Derby C. Leeds - Reading Peterborough - Coventry West Ham - Barnsley Portsmouth - Southampton Crystal P. - Birmingham

17-12 “ “ “ “ “ “ “ “ “ “ “ “ “ “ “ “ “ “ 18-12 19-12

2-1 ▲ 0-0 = 3-1 ▲ 2-1 ▲ 2-0 ▲ 2-2 = 0-1 ▼ 1-2 ▼ .

23 10 20 5 22 7 17 4 22 6 29 5 22 5 27 6 23 6 22 4 20 3 31 5 22 6 31 5 31 3 22 6 39 5 30 4 24 4 42 4 33 2 36 3 35 2 32 2

PETERBOROUGH BRIGHTON MIDDLESBRO’ PORTSMOUTH DONCASTER BRISTOL CITY IPSWICH LEEDS BLACKPOOL

3-2 1-0 0-1 2-0 0-0 2-2 2-1 1-1

HULL READING PORTSMOUTH IPSWICH CARDIFF LEEDS BRIGHTON CRYSTAL P. BRISTOL CITY

0-1 1-0 0-3 3-2 0-1 0-4 0-1 0-1

1-1 1-3 3-2 0-2 0-0 2-3 1-0 1-2

= ▼ ▲ ▼ = ▼ ▲ ▼ .

WEST HAM BURNLEY LEEDS CRYSTAL P. PORTSMOUTH BLACKPOOL HULL PETERBOROUGH DONCASTER

0 3 1 1 4 3 2 2 4 3 1 4 0 4 5 2 4 4 2 6 6 6 4 5

28 18 19 13 13 15 15 17 17 16 9 17 13 16 18 16 25 13 16 16 9 11 6 11

8 12 10 9 12 14 11 8 11 13 6 15 4 13 15 8 19 16 9 17 14 19 11 14

BRIGHTON

▲ ▲

BIRMINGHAM WATFORD BARNSLEY SOUTHAMPTON COVENTRY DERBY C. NOTTINGHAM F. MIDDLESBRO’ BURNLEY

▼ ▲ = = ▲ =

▼ ▲ ▼ ▲ ▼ ▼ ▼ ▼ .

30 2-3 3-1 0-1 3-0 1-1 2-0 1-2 1-1

1 2 2 6 0 2 3 2 1 4 6 2 3 2 3 2 1 3 5 0 2 2 4 4

RETI F S

25

.

16 LEICESTER

DONCASTER COVENTRY MIDDLESBRO’ IPSWICH BARNSLEY WATFORD MILLWALL SOUTHAMPTON BIRMINGHAM LEICESTER

4 5 3 3 7 6 7 6 7 7 7 7 6 9 10 8 10 8 8 11 11 13 13 12

20 NOTTINGHAM F. 20

BRISTOL CITY BARNSLEY WEST HAM BURNLEY MILLWALL SOUTHAMPTON WATFORD MIDDLESBRO’ DERBY C. NOTTINGHAM F.

4 4 8 8 3 5 5 7 6 6 6 6 5 4 3 5 4 7 8 2 5 2 4 7

31 WATFORD

BLACKPOOL BURNLEY LEEDS MILLWALL MIDDLESBRO’ BIRMINGHAM LEICESTER READING SOUTHAMPTON WATFORD

21 21 21 21 21 21 21 21 21 21 21 21 19 21 21 20 21 21 21 20 21 21 21 21

IN CASA V N P

▼ ▲ ▼ ▲ = ▲ ▼ = .

V

FUORI N P

3 7 3 6 5 5 4 2 2 4 5 3 2 3 5 1 2 2 1 3 3 3 2 0

3 2 6 2 3 3 2 5 5 2 0 4 2 2 0 3 3 4 3 2 3 0 0 3

15 8 12 8 10 15 11 19 12 9 14 16 18 18 16 14 20 14 15 25 19 17 24 18

BLACKPOOL LEICESTER BRISTOL CITY LEEDS HULL IPSWICH WEST HAM PORTSMOUTH BRIGHTON

27 3-1 1-3 1-3 1-2 3-2 4-0 2-1 0-1

1-1 = 3-0 ▲ 2-0 ▲ 2-1 ▲ 1-1 = 1-0 ▲ 1-0 ▲ 0-0 = .

SOUTHAMPTON DONCASTER WATFORD BLACKPOOL PETERBOROUGH WEST HAM BRISTOL CITY BRIGHTON CARDIFF

IPSWICH COVENTRY BLACKPOOL BRISTOL CITY CRYSTAL P. DONCASTER LEEDS CARDIFF HULL

▼ ▼ ▲ ▲

«UNDER» Middlesbro’ Crystal P. Brighton Hull Portsmouth Reading Barnsley Cardiff Coventry Leicester Watford Doncaster Millwall Nottingham F. West Ham Birmingham Blackpool Bristol City Derby C. Burnley Leeds Southampton Ipswich Peterborough

15 14 13 13 13 13 12 12 12 12 12 11 11 11 10 9 9 9 9 8 8 8 6 6

(8-7) (8-6) (5-8) (5-8) (6-7) (5-8) (6-6) (5-7) (7-5) (6-6) (6-6) (8-3) (6-5) (5-6) (4-6) (6-3) (5-4) (6-3) (4-5) (5-3) (5-3) (2-6) (3-3) (2-4)

▼ ▲ ▲ = = ▼ ▲ ▲ .

23 4-1 3-0 0-1 1-2 0-0 3-2 0-2 0-0

Peterborough re dell’«Over» inseguito dall’Ipswich

38 0-3 3-1 1-0 2-2 1-1 0-2 1-0 1-0

36 MILLWALL 1-0 ▲ 1-2 ▼ 0-2 ▼ 2-0 ▲ 2-3 ▼ 1-2 ▼ 2-1 ▲ 1-0 ▲ .

▲ ▼

.

38 MIDDLESBRO’

HULL NOTTINGHAM F. BARNSLEY WEST HAM DERBY C. BURNLEY SOUTHAMPTON LEICESTER COVENTRY MILLWALL

16 18 15 12 11 21 8 16 11 10 12 13 13 10 13 7 15 9 7 15 12 7 11 6

REGOLAMENTO Promosse direttamente le prime 2 classificate. Dalla 3ª alla 6ª ammesse ai play-off per il terzo posto disponibile. Retrocedono le ultime 3. In caso di arrivo a pari punti si tiene conto, in primis, della differenza reti poi, eventualmente, del maggior numero di gol segnati.

32 BURNLEY 0-0 = 0-1 ▼ 2-0 ▲ 0-3 ▼ 2-1 ▲ 1-0 ▲ 1-0 ▲ 0-1 ▼ .

CARDIFF LEEDS DERBY C. CRYSTAL P. READING COVENTRY NOTTINGHAM F. BIRMINGHAM MILLWALL MIDDLESBRO’

4 2 2 2 3 3 5 4 3 4 6 3 6 5 5 6 6 4 6 5 5 7 9 7

RETI F S

▲ ▲ ▼ ▼ = ▲ ▼ =

«OVER» Peterborough Ipswich Burnley Leeds Southampton Blackpool Bristol City Derby C. West Ham Birmingham Doncaster Millwall Nottingham F. Barnsley Cardiff Coventry Leicester Watford Brighton Hull Reading Crystal P. Portsmouth Middlesbro’

15 14 13 13 13 12 12 12 11 10 10 10 10 9 9 9 9 9 8 8 8 7 7 6

(8-7) (7-7) (6-7) (5-8) (9-4) (5-7) (4-8) (7-5) (6-5) (3-7) (2-8) (5-5) (6-4) (5-4) (5-4) (4-5) (5-4) (5-4) (5-3) (5-3) (6-2) (2-5) (4-3) (3-3)

.

«GOAL»

23 DERBY C.

IPSWICH MILLWALL DONCASTER NOTTINGHAM F. READING BURNLEY WATFORD BARNSLEY DERBY C. LEICESTER

1-4 ▼ 2-3 ▼ 2-3 ▼ 2-3 ▼ 0-4 ▼ 1-2 ▼ 5-3 ▲ . .

3-1 0-3 2-3 0-2 1-3 0-1 1-1 2-1

3-2 0-0 2-0 2-1 3-1 2-0 1-2 0-3

▲ = ▲ ▲ ▲ ▲ ▼ ▼ .

BRISTOL CITY HULL BRIGHTON DONCASTER LEEDS PETERBOROUGH CRYSTAL P. IPSWICH WEST HAM

LEEDS

▲ ▼

CARDIFF BLACKPOOL LEICESTER BURNLEY BARNSLEY NOTTINGHAM F. MILLWALL WATFORD READING

▼ ▼ ▼ ▼ = ▲ .

40 BARNSLEY

WEST HAM LEICESTER BRISTOL CITY HULL COVENTRY DERBY C. MIDDLESBRO’ BURNLEY READING BARNSLEY

PORTSMOUTH CARDIFF PETERBOROUGH HULL WEST HAM BRIGHTON CRYSTAL P. BRISTOL CITY IPSWICH

28

1-2 2-1 0-2 2-0 2-1 4-3 2-1 3-5

30

PORTSMOUTH

▼ ▲

DERBY C. CRYSTAL P. NOTTINGHAM F. WATFORD LEICESTER COVENTRY BIRMINGHAM BURNLEY SOUTHAMPTON

▼ ▲ ▲ ▲ ▲ ▼ .

35 READING 1-1 0-5 1-0 2-1 1-2 4-0 2-0 1-1

= ▼ ▲ ▲ ▼ ▲ ▲ = .

CRYSTAL P. NOTTINGHAM F. BIRMINGHAM CARDIFF IPSWICH PETERBOROUGH BLACKPOOL WEST HAM LEEDS

30 0-0 0-1 1-0 1-2 3-2 3-2 0-1 3-0

= ▼ ▲ ▼ ▲ ▲ ▼ ▲ .

26 SOUTHAMPTON 43 1-3 ▼ 0-0 = 3-0 ▲ 0-2 ▼ 1-1 = 2-1 ▲ Rin. . 1-0 ▲ .

MIDDLESBRO’ PETERBOROUGH COVENTRY BRIGHTON BRISTOL CITY HULL DONCASTER BLACKPOOL PORTSMOUTH

3-0 2-1 4-2 3-0 0-2 2-1 0-1 2-2

▲ ▲ ▲ ▲ ▼ ▲ ▼ = .

PETERBOROUGH 25 COVENTRY WATFORD SOUTHAMPTON DERBY C. BIRMINGHAM MIDDLESBRO’ READING BARNSLEY LEICESTER COVENTRY

2-3 ▼ 1-2 ▼ 3-2 ▲ 1-1 = 1-1 = 2-3 ▼ 3-4 ▼ 1-1 = .

30 BIRMINGHAM

CRYSTAL P. READING PORTSMOUTH CARDIFF LEICESTER MILLWALL DERBY C. BARNSLEY NOTTINGHAM F. BIRMINGHAM

DONCASTER MILLWALL SOUTHAMPTON WEST HAM CARDIFF BRIGHTON PORTSMOUTH HULL PETERBOROUGH

0-0 0-0 0-2 0-3 0-0 1-1 1-2 1-0

= = ▼ ▼ = = ▼ ▲ .

BRIGHTON READING PETERBOROUGH BLACKPOOL CARDIFF PORTSMOUTH DONCASTER CRYSTAL P. WEST HAM

13 1-1 0-3 2-4 1-2 1-1 1-2 1-2 0-1

= ▼ ▼ ▼ = ▼ ▼ ▼ .

29 0-0 = 0-1 ▼ 1-1 = 2-2 = 0-1 ▼ Rin. . 2-1 ▲ . .

Peterborough Burnley Barnsley Cardiff Leeds Southampton Bristol City Coventry Birmingham Blackpool Derby C. Doncaster Ipswich Hull Leicester Reading Watford Brighton Crystal P. Middlesbro’ Millwall Nottingham F. Portsmouth West Ham

18 14 13 13 13 13 12 12 11 11 11 11 11 10 9 9 9 8 8 8 8 8 8 8

(9-9) (7-7) (7-6) (5-8) (6-7) (6-7) (4-8) (6-6) (4-7) (5-6) (6-5) (4-7) (6-5) (5-5) (3-6) (6-3) (5-4) (5-3) (4-4) (5-3) (5-3) (5-3) (5-3) (5-3)

«NO GOAL» Brighton Crystal P. Middlesbro’ Millwall Nottingham F. West Ham Leicester Portsmouth Reading Watford Hull Blackpool Derby C. Doncaster Bristol City Coventry Ipswich Barnsley Birmingham Cardiff Leeds Southampton Burnley Peterborough

13 13 13 13 13 13 12 12 12 12 11 10 10 10 9 9 9 8 8 8 8 8 7 3

(5-8) (6-7) (6-7) (6-7) (6-7) (5-8) (8-4) (5-7) (5-7) (6-6) (5-6) (5-5) (5-5) (6-4) (6-3) (5-4) (4-5) (4-4) (5-3) (5-3) (4-4) (5-3) (4-3) (1-2)


12 il Domani dello Sport Venerdì 16 Dicembre 2011

TOTOGUIDA SCOMMESSE Ligue 2

Reims, rischio mal di trasferta a Troyes opo una settimana di sosta si riprende in Ligue 2. L’ultimo posticipo dello scorso turno, vinto dal Reims sul Nantes, ci ha consegnato una classifica ancora molto incerta. L’unica squadra che ha un certo margine di sicurezza è il Clermont, alla luce di 7 gare utili di cui le ultime 3 vinte. La capolista, che ha collezionato 9 esiti «Under» nelle ultime 10 gare, riceve nel prossimo turno un Boulogne dalla classifica incerta, il pronostico è sul segno 1. Sulla carta è molto più difficile il compito che attende il Reims, che in trasferta ha fatto un solo punto nelle ultime 5 e se la vede sul campo del Troyes, inesorabile tra le

mura amiche: la posizione di classifica suggerisce una ottima quota per il segno 1, reperibile anche a 2,20 e quindi da provare. Andassero così le cose, chance di prendere il secondo posto per il Guingamp, favorito nella trasferta di Tours. Appena sotto la zona promozione, troviamo Sedan e Le Havre, che hanno impegni interni oggettivamente abbodabili contro le ultime della classifica, Arles e Monaco.

IL TURNO PRECEDENTE

IL TURNO SUCCESSIVO

D

(16ª

GIORNATA) Amiens 0-0 PARTITE- Le DALMans 02-12 AL 05-12 Angers - Clermont 0-1 Arles - Chateauroux 0-0 Bastia - Sedan 2-2 Laval - Guingamp 1-2 Lens - Tours 3-0 Monaco - Metz 0-2 Troyes - Istres 1-1 Boulogne - Le Havre 1-1 Reims - Nantes 3-1

1-2 0-1 0-2 0-1 1-0 1-0 1-0 2-0

▼ ▼ ▼ ▲ ▲ ▲ ▲ .

La possibile sorpresa 1

Troyes - Reims

(17ª GIORNATA) Chateauroux - Bastia 16-12 Clermont - Boulogne “ “ Istres - Amiens “ “ Le Mans - Angers “ “ Metz - Lens “ “ Nantes - Laval “ “ Sedan - Arles “ “ Tours - Guingamp “ “ Troyes - Reims “ “ Le Havre - Monaco 17-12

ARLES LAVAL BASTIA GUINGAMP NANTES SEDAN LE MANS TOURS METZ

22 0-3 0-0 2-2 0-2 0-1 4-2 1-0 3-0

1-1 1-2 1-1 0-0 0-0 0-1 4-1 0-3

= ▼ = = = ▼ ▲ ▼ .

LE HAVRE AMIENS MONACO LENS ANGERS ARLES BASTIA LAVAL TOURS

▼ = = ▼ ▼ ▲ ▲ ▲ .

20 GUINGAMP

TOURS AMIENS TROYES REIMS MONACO LAVAL ANGERS ARLES LENS GUINGAMP

1 2 X 1

Clermont - Boulogne Tours - Guingamp Chateauroux - Bastia Sedan - Arles

24 LENS

METZ ISTRES CLERMONT LE HAVRE TROYES REIMS BOULOGNE AMIENS MONACO LENS

Il pronostico di TS

1-0 0-0 4-0 2-0 1-0 2-1 1-1 2-1

Classifica

PT G

CLERMONT REIMS GUINGAMP LE HAVRE SEDAN BASTIA METZ TROYES NANTES ANGERS LENS LAVAL TOURS CHATEAUROUX BOULOGNE ISTRES AMIENS LE MANS ARLES MONACO

33 30 28 26 26 24 24 23 22 22 22 21 20 18 17 17 15 15 14 11

METZ LE MANS NANTES CLERMONT LE HAVRE REIMS BOULOGNE TROYES AMIENS

CLERMONT LE HAVRE ISTRES BOULOGNE LENS TROYES MONACO REIMS LAVAL

LE MANS TOURS CHATEAUROUX METZ CLERMONT NANTES LE HAVRE ISTRES REIMS

▲ ▲ = ▲ .

▼ ▲ ▼ ▲ ▼ ▼ =

3 4 4 4 4 4 6 3 6 6 6 5 6 8 5 7 5 7 8 7

21 22 17 20 28 23 14 15 22 18 19 17 15 14 17 20 12 12 12 13

10 14 13 14 23 16 14 14 19 17 20 17 16 25 18 25 13 16 21 26

ANGERS BOULOGNE LENS AMIENS ARLES LAVAL GUINGAMP SEDAN CHATEAUROUX

CHATEAUROUX BASTIA SEDAN NANTES LE MANS METZ ISTRES LE HAVRE CLERMONT

4 7 4 4 5 4 3 5 5 3 4 4 3 4 2 2 2 2 3 1

1 1 3 3 1 4 2 3 1 2 3 2 3 1 4 4 5 1 3 5

2 0 1 1 2 0 3 0 1 3 2 3 2 2 2 2 2 4 2 3

RETI F S 7 15 9 13 14 16 8 11 13 8 13 11 11 8 10 11 8 5 7 8

4 6 3 6 9 8 10 5 4 7 9 10 8 7 10 10 5 7 5 12

V

FUORI N P

6 2 4 3 2 2 4 0 1 3 2 1 2 1 1 2 0 1 0 0

2 2 1 2 4 2 1 5 3 2 1 4 2 2 4 1 4 5 2 3

RETI F S

REGOLAMENTO

Promosse 1 14 6 le prime 3. 4 7 8 Retrocedono 3 8 10 3 7 8 le ultime 3. 2 14 14 In caso di arrivo a 4 7 8 pari punti si tiene 3 6 4 conto, in primis, 3 4 9 5 9 15 della differenza 3 10 10 reti e poi, 4 6 11 eventualmente, 2 6 7 del maggior 4 4 8 6 6 18 numero di reti 3 7 8 segnate 5 9 15 3 4 8 3 7 9 6 5 16 4 5 14

24 3-1 3-1 2-2 1-1 3-0 0-1 1-1 2-2

▲ = = ▲ ▼ = =

▼ ▼ ▲ ▲

▲ ▼ ▼ = = ▼ = = .

TOURS GUINGAMP ARLES BASTIA SEDAN CHATEAUROUX METZ LE MANS ISTRES

1-1 0-0 1-1 1-1 1-3 4-0 0-1 0-0

▲ = ▲ ▼ ▲ ▼ ▲ ▼ .

MONACO LENS ANGERS ARLES TOURS BASTIA SEDAN GUINGAMP NANTES

1-0 0-0 0-1 2-1 0-0 1-0 1-2 1-2

= ▲ ▼ ▲ = ▲ ▼ = .

SEDAN CHATEAUROUX TOURS LE MANS METZ ISTRES CLERMONT NANTES TROYES

LE MANS

=

TROYES ISTRES CLERMONT REIMS BOULOGNE MONACO LENS AMIENS ANGERS

= = = ▼ ▲ ▼ =

21

SEDAN

REIMS MONACO BOULOGNE ANGERS AMIENS LENS LAVAL BASTIA ARLES

= ▼ ▲ = ▲ ▼ ▼

30 0-1 2-0 1-1 1-1 0-1 2-1 0-1 3-1

(5-6) (5-5) (3-6) (5-3) (4-4) (4-4) (3-5) (3-4) (4-3) (2-4) (5-1) (3-3) (4-2) (1-4) (3-2) (1-3) (4-0) (2-2) (2-1) (1-2)

«GOAL»

15

.

23 REIMS 1-1 2-1 0-1 1-0 1-1 2-0 0-3 1-1

11 10 9 8 8 8 8 7 7 6 6 6 6 5 5 4 4 4 3 3

= =

.

22 LAVAL 1-0 1-1 3-1 1-2 1-0 0-2 3-0 1-3

(7-6) (6-7) (6-6) (4-8) (6-6) (7-4) (5-6) (6-4) (3-7) (5-5) (4-6) (5-4) (4-5) (4-4) (5-3) (5-3) (4-4) (4-3) (3-3) (3-2)

▼ .

17 AMIENS 2-1 1-2 1-3 2-2 1-1 1-2 0-0 1-1

13 13 12 12 12 11 11 10 10 10 10 9 9 8 8 8 8 7 6 5

«OVER»

17 1-2 1-3 4-1 2-1 0-1 0-1 0-0 1-1

«UNDER» Amiens Le Mans Clermont Metz Troyes Guingamp Le Havre Arles Bastia Boulogne Reims Angers Tours Laval Lens Monaco Nantes Chateauroux Sedan Istres

Istres Sedan Chateauroux Laval Lens Monaco Nantes Angers Tours Arles Bastia Boulogne Reims Guingamp Le Havre Clermont Metz Troyes Amiens Le Mans

.

33 BOULOGNE 0-1 ▼ 1-0 ▲ 2-0 ▲ 2-2 = 1-1 = 2-0 ▲ 1-0 ▲ 1-0 ▲ .

NANTES

TROYES

.

ISTRES

▲ =

3 3 4 5 5 6 3 8 4 4 4 6 5 3 8 5 9 6 5 8

IN CASA V N P

Il difensore del Troyes Drouin: infortunato, recupererà per il Reims

28 ▲

2-1 0-2 1-0 0-3 2-1 0-4 0-1 0-0

CLERMONT NANTES METZ LE MANS ISTRES TROYES LE HAVRE REIMS ANGERS BOULOGNE

16 10 16 9 16 8 16 7 16 7 16 6 16 7 16 5 16 6 16 6 16 6 16 5 16 5 16 5 16 3 16 4 16 2 16 3 16 3 16 1

RETI F S

18 BASTIA

CHATEAUROUX BOULOGNE REIMS TROYES LE HAVRE MONACO AMIENS ANGERS ARLES BASTIA

PARTITE V N P

▼ ▲ = = ▼ ▲ ▼ ▲ .

15 ANGERS 1-1 2-1 0-2 1-1 1-0 2-2 0-1 0-0

▲ ▼ = ▲ = ▼ = .

BASTIA ARLES LAVAL SEDAN GUINGAMP TOURS CHATEAUROUX CLERMONT LE MANS

22 1-3 2-0 1-0 1-3 0-1 1-0 1-0 0-1

▲ = ▼ ▲ ▲ ▼ ▲ = .

LENS ANGERS AMIENS LAVAL BASTIA GUINGAMP TOURS CHATEAUROUX SEDAN

▼ = ▲ ▲ = ▼ ▲ = .

LAVAL SEDAN GUINGAMP TOURS CHATEAUROUX LE MANS NANTES METZ LE HAVRE

▲ ▼ ▼ ▲ ▲ ▼

14 3-0 0-2 1-1 1-2 0-3 1-2 1-4 0-0

▲ ▼ ▼ ▼ ▼ =

11 0-1 2-2 0-4 0-0 1-2 2-2 0-3 0-2

14 12 9 9 9 9 8 8 8 8 8 7 7 7 7 6 6 6 5 5

(7-7) (5-7) (6-3) (5-4) (5-4) (5-4) (5-3) (3-5) (2-6) (5-3) (6-2) (3-4) (3-4) (4-3) (2-5) (2-4) (2-4) (3-3) (2-3) (4-1)

▼ =

.

26 MONACO 0-1 1-1 2-0 3-0 1-1 0-2 3-0 1-1

▼ ▲

.

26 ARLES 1-0 2-2 1-4 3-1 3-1 2-4 2-1 2-2

LE HAVRE GUINGAMP NANTES METZ CHATEAUROUX ISTRES CLERMONT TROYES BOULOGNE MONACO

=

Istres Sedan Bastia Laval Monaco Troyes Boulogne Chateauroux Nantes Reims Tours Amiens Angers Le Havre Le Mans Arles Clermont Lens Guingamp Metz

▼ = ▼ = ▼ = ▼ ▼ .

«NO GOAL» Guingamp Metz Arles Clermont Lens Amiens Angers Le Havre Le Mans Boulogne Chateauroux Nantes Reims Tours Bastia Laval Monaco Troyes Sedan Istres

11 11 10 10 10 9 9 9 9 8 8 8 8 8 7 7 7 7 4 2

(6-5) (4-7) (6-4) (5-5) (6-4) (6-3) (5-4) (4-5) (5-4) (3-5) (4-4) (5-3) (3-5) (2-6) (2-5) (4-3) (4-3) (3-4) (3-1) (1-1)

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13 TRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell'esecuzione, dott.ssa Gioia nella procedura esecutiva n. 365/93 r.g.e; visti gli artt. 569 e ss. C.p.c. e vista la richiesta di vendita, DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: lotto n. 3: "Unità immobiliare n. 8 [f.17, p.lla 528]" prezzo base: euro 34.812,00 lotto n. 4: "Unità immobiliare n. 6 [f.17, p.lla 1360]" prezzo base: euro 10.990,50 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L'udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 1 febbraio 2012. Nella medesima data è fissata l'udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d'identità, nonché un Assegno Circolare "Non trasferibile" intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. n. …" di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. In caso di gara tra più offerenti l'aumento minimo è fissato in euro 1000,00. L'aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d'acquisto - dedotta la già versata cauzione -, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d'acquisto. Si dispone altresì che l'ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante inserzione su Progetto Aste", almeno 45 giorni prima della data di presentazione delle offerte. "Il Domani" Catanzaro, 17 novembre 2011. Il Cancelliere Il Giudice °°°°°°°°°° Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell'esecuzione, dott.ssa Andricciola, nella procedura esecutiva n. 42/04 r.g.e; visti gli artt. 569 e ss. C.p.c. e vista la richiesta di vendita, DISPONE procedersi alla vendita senza incanto del seguente bene: lotto unico: "Appartamento in Catanzaro, Via G. Poerio n. 47, in Catasto al foglio 47, part. 218, sub. 4" prezzo base: euro 24.225,00 L'immobile, venduto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, è meglio descritto nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L'udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 1 febbraio 2012. Nella medesima data è fissata l'udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d'identità, nonché un Assegno Circolare "Non trasferibile" intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. n. …" di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. In caso di gara tra più offerenti l'aumento minimo è fissato in euro 1.000,00. L'aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d'acquisto - dedotta la già versata cauzione -, entro il termine di giorni sessan-

Venerdì 16 dicembre 2011

ta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento sono a carico dell'aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d'acquisto. Si dispone altresì che l'ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante inserzione su "Progetto Aste", almeno 45 giorni prima della data di presentazione delle offerte. Catanzaro, 17 novembre 2011. Il Cancelliere Il Giudice

TRIBUNALE DI CROTONE Sezione fallimentare Fallimento n. 03/09 RG FALL Il Giudice Delegato letta l'istanza del curatore; riscontrata la completezza della documentazione depositata; visti gli artt. 107, comma 2, L.F. e 569 e ss. c.p.c. DISPONE procedersi all'esperimento di vendita, avanti a sé dei seguenti beni immobili di proprietà del fallimento: LOTTO 1: a) piena proprietà per la quota di 1000/1000 di una unità immobiliare con destinazione "abitazione in villa" sita in Cotronei (Crotone), frazione Rione Carusa, Via Carusa. Composto da sei camere, due bagni e ampi disimpegni al piano terra dove è posta anche la scalainterna per l'accesso al piano mansarda ed al seminterrato. Al piano mansarda vi sono altre due stanze ed un bagno. Sviluppa una superficie lorda complessiva di circa mq 255. L'immobile è circondato da un ampio giardino di circa mq. 700. L'edificio è stato costruito nel 1990. L'unità immobiliare ha un'altezza interna di circa 2.80 mt.; b) piena proprietà per la quota di 1000/1000 di una unità immobiliare con destinazione magazzino deposito sita in Cotronei (Crotone), frazione Rione Carusa Via Carusa. L'immobile è sito al piano terra rispetto l'ingresso carrabile mentre rispetto al giardino soprastante è situato al piano seminterrato. E' composto da quattro locali e sviluppa una superficie lorda complessiva di circa mq 247. L'edificio è stato costruito nel 1990. L'unità immobiliare ha un'altezza interna di circa 3,00 mt. STATO DI POSSESSO: L'immobile risulta occupato. LOTTO 2: Piena proprietà per la quota di 1000/1000 di un appartamento sito in Cotronei (Crotone), Corso Giuseppe Garibaldi. Composto da due camera di cui una adibita a cucina. E' posto al piano primo e sviluppa una superficie lorda complessiva di circa mq 48. L'unità immobiliare ha un'altezza interna di circa 3,15 mt STATO DI POSSESSO: L'immobile risulta occupato. LOTTO 3: a) Piena proprietà per la quota di 3/18 di un terreno agricolo sito in agro del comune di Cotronei (Crotone), frazione Terrate. Superficie complessiva di circa mq 12.972. b) Piena proprietà per la quota di 1/1 di terreno sito in agro del comune di Cotronei (Crotone), località Trepidò. NOTA IMPORTANTE: La presente porzione di terreno è una strada gravata da servitù di passaggio sia veicolare che pedonale. Superficie complessiva di circa mq 210. STATO DI POSSESSO: L'immobile risulta libero Gli immobili sopra descritti sono posti in vendita senza incanto in più lotti di seguito specificati: LOTTO 1: Prezzo base: euro 168.000,00 (Euro centosessantottomila/00) LOTTO 2: Prezzo base: euro 16.000,00 (Euro sedicimila/00) LOTTO 3: Prezzo base: euro 4.000,00 (Euro quattromila/00) FISSA termine agli interessati all'acquisto sino al giorno 13/02/2012 alle ore 12,00 per il deposito di offerte ai sensi dell'art. 571 c.p.c. FISSA il giorno 14/02/2012 alle ore 12,30 per la deli-

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il Domani berazione sull'offerta e per la eventuale gara tra gli offerenti ai sensi dell'art. 573 c.p.c. DETERMINA le seguenti modalità di presentazione delle offerte per la vendita senza incanto: 1. Le offerte di acquisto in regola con il bollo, dovranno essere depositate in busta chiusa presso la Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Crotone entro il termine sopra indicato. Sulla busta dovrà essere indicato solamente il numero del fallimento, il numero del lotto, la data della vendita e il nome del depositante l'offerta. 2. L'offerta dovrà contenere: a. il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale/partita IVA, residenza, stato civile, recapito telefonico del soggetto che sottoscrive l'offerta ed a cui andrà intestato l'immobile. Se l'offerente è coniugato dovrà essere indicato il regime patrimoniale dei coniugi e qualora fosse in regime di comunione legale dei beni dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Se l'offerente è minorenne, l'offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del giudice tutelare. Se l'offerente partecipa per conto di una società o ente dovranno essere documentati i poteri di rappresentanza del sottoscrittore e dovranno essere indicati i dati della società (denominazione, sede, codice fiscale). Non sarà possibile intestare l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta, il quale dovrà anche presentarsi il giorno fissato per la vendita (fatto salvo il caso del procuratore legale che potrà comunque partecipare con "aggiudicazione per persona da nominare" ex art. 571 comma 1 e articolo 579 comma 3 c.p.c.); b. i dati identificativi del bene per il quale l'offerta è proposta; c. l'indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo base sopra indicato, a pena di esclusione; d. il termine di pagamento del prezzo e degli oneri tributari, che non dovrà essere superiore a sessanta giorni; e. l'espressa dichiarazione da parte dell'offerente, di aver preso visione della perizia di stima dell'immobile, dello stato dei beni, nonché del presente avviso di vendita e delle condizioni per partecipare all'asta; f. l'eventuale richiesta di agevolazione sull'acquisto della prima casa e/o ulteriori agevolazioni fiscali spettanti. 3. All'offerta dovranno essere allegati: a. fotocopia del documento di identità non scaduto e del codice fiscale dell'offerente; se l'offerente è coniugato in regime di comunione legale dei beni dovranno essere allegati anche la fotocopia del documento di identità non scaduto e del codice fiscale del coniuge; se l'offerente partecipa per conto di una società o ente dovrà essere allegato anche il certificato di iscrizione al Registro delle Imprese da cui risultino i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione di chi ha sottoscritto l'offerta e, se necessita, estratto autentico in bollo della delibera assembleare da cui risulti l'attribuzione di tali poteri; b. certificato antimafia; c. assegno circolare non trasferibile riportante in intestazione il numero e la denominazione del fallimento per un importo, a titolo di cauzione, pari al 10% del prezzo offerto, che sarà trattenuto in caso di rifiuto dell'acquisto. 4. L'offerta presentata nella vendita senza incanto è irrevocabile con le eccezioni previste dall'art. 571 c.p.c. Essa, peraltro, non dà diritto all'acquisto del bene, restando piena facoltà del Giudice Delegato di valutare se dar luogo o meno alla vendita, e ciò anche in caso di unico offerente. Il soggetto indicato nell'offerta come futuro intestatario del bene è tenuta a presentarsi alla data sopra indicata; in mancanza, il bene potrà essergli aggiudicato sulla base della sola offerta. In assenza di un offerente, il bene potrà essere aggiudicato ad altro offerente in caso di gara. 5. L'importo degli oneri tributari sarà comunicato all'aggiudicatario dopo l'aggiudicazione e dovrà essere versato nello stesso termine del prezzo di aggiudicazione. 6. L'importo del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione prestata, e l'importo delle spese dovranno essere consegnati entro il termine indicato nell'offerta a mani del curatore, mediante distinti assegni circolari non trasferibili, riportanti in intestazione il numero e la denominazione del fallimento. 7. In caso di inadempimento l'aggiudicazione sarà revocata e verrà disposto l'incameramento della cauzione fermo il combinato

disposto dell'art. 587, 2° comma c.p.c e 177 disp.att.c.p.c. Le buste saranno aperte il giorno fissato per l'esame delle offerte alla presenza degli offerenti; in caso di più offerte valide si procederà a gara sulla base dell'offerta più alta; nel corso di tale gara ciascuna offerta in aumento da effettuarsi nel termine di tre minuti dall'offerta precedente, non potrà essere inferiore ad Euro 1.000,00 per il Lotto 1, Euro 800,00 per il Lotto 2 ed Euro 500,00 per il Lotto 3. 9. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. Non verranno prese in considerazione offerte pervenute dopo la conclusione della gara, neppure se il prezzo offerto fosse superiore di oltre un quinto a quello di aggiudicazione. 10. In caso di aggiudicazione a seguito di gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c., il termine per il deposito del saldo del prezzo e delle spese sarà comunque quello indicato nell'offerta dall'aggiudicatario. Nel caso di assenza di offerte o di mancata aggiudicazione ex art. 572 c.p.c., il Giudice Delegato, sin da ora, FISSA la vendita con incanto per il giorno 20.03.2012 alle ore 12,30 e DETERMINA le seguenti modalità di presentazione delle domande per la vendita con incanto. a. Gli immobili sopra descritti sono posti in vendita all'incanto al prezzo base di: LOTTO 1: Prezzo base: euro 168.000,00 (Euro centosessantottomila/00) LOTTO 2: Prezzo base: euro 16.000,00 (Euro sedicimila/00) LOTTO 3: Prezzo base: euro 4.000,00 (Euro quattromila/00) L'offerta minima d'aumento è di Euro 1.000 per il Lotto 1, 800,00 per il Lotto 2 ed Euro 500,00 per il Lotto 3 b. Le successive offerte d'aumento dovranno essere comunque superiori di almeno Euro 500,00 per il Lotto 1, Euro 400,00 per il Lotto 2 ed Euro 250,00 per il Lotto 3 rispetto alle offerte precedenti. c. le domande di partecipazione all'asta, in regola con il bollo, dovranno essere depositate presso entro le ore 12,00 del giorno lavorativo precedente quello fissato per la vendita (escluso il sabato). d. Le domande dovranno contenere quanto richiesto al precedente punto 2) lettere a), b), e), f). e. Alle domande dovrà essere allegato quanto richiesto al punto 3) lettera a), nonché assegni circolari non trasferibili, intestati a Tribunale di Crotone - Procedura Fallimentare 03/09 per l'importo di: Lotto 1: Euro 50.400,00, di cui Euro 16.800,00 per cauzione ed Euro 33.600,00 per spese di trasferimento e successive occorrende salvo conguaglio; Lotto 2: Euro 5.400,00, di cui Euro 1.600,00 per cauzione ed Euro 3.800,00 per spese di trasferimento e successive occorrende salvo conguaglio; Lotto 3: Euro 1.200,00, di cui Euro 400,00 per cauzione ed Euro 800,00 per spese di trasferimento e successive occorrende salvo conguaglio. f. L'importo del prezzo di aggiudicazione, dedotta la cauzione prestata, dovrà essere depositato presso la Cancelleria entro 60 giorni dall'aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato alla Procedura Fallimentare. g. In caso di mancato versamento del saldo prezzo entro il termine indicato nell'offerta, l'aggiudicazione sarà revocata e sarà disposto l'incameramento della cauzione fermo il combinato disposto dell'art. 587, 2° comma c.p.c e 177 disp.att.c.p.c.. h. Se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo. In tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. Le offerte dopo l'incanto ai sensi e nel termine di cui all'art. 584 c.p.c. dovranno essere presentate in busta chiusa presso la Cancelleria Fallimentare del Tribunale di Crotone entro le ore 12,00 del decimo giorno successivo all'incanto. Sulla busta dovrà essere indicato esclusivamente il nome del fallimento e la data dell'incanto avvenuto; nessuna altra indicazione deve essere apposta sulla busta. L'offerta dovrà contenere: 8.

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14 I. le indicazioni richieste al precedente punto 2) lettere a), b), d), e), f); II. l'indicazione del prezzo offerto che dovrà essere superiore di almeno un quinto al prezzo di aggiudicazione. All'offerta dovrà essere allegato quanto richiesto al punto 3) lettera a) nonché assegno circolare riportante in intestazione il numero e la denominazione del fallimento per un importo pari al 20% del prezzo che viene offerto a titolo di cauzione che sarà trattenuta in caso di mancata partecipazione alla gara di tutti gli offerenti in aumento. Scaduto il termine, il Giudice Delegato procederà alla apertura delle buste e, verificata la regolarità delle offerte, indirà la gara, della quale darà pubblico avviso a norma dell'art. 570 cpc e comunicazione all'aggiudicatario, e fisserà il termine entro il quale potranno essere fatte ulteriori offerte e le modalità per la presentazione delle offerte medesime. CONDIZIONI DELLA VENDITA La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano (anche in relazione al testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001 n. 380) con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. E' esclusa ogni garanzia, allegazione e consegna di documentazione di cui al D.M. Sviluppo Economico n. 37/2008. Gli immobili vengono venduti liberi da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni pregiudizievoli saranno cancellate a spese e cura della procedura. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario. Nel caso di immobile occupato senza titolo, l'aggiudicatario potrà procedere alla liberazione, avvalendosi del decreto di trasferimento che costituisce titolo esecutivo. Per gli immobili realizzati in violazione della normativa urbanistico edilizia l'aggiudicatario potrà ricorrere, ove consentito, alla disciplina dell'art. 40 della legge 28 febbraio 1985 n. 47, come integrato e modificato dall'art. 46 del D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380, purché presenti domanda di concessione o permesso in sanatoria nei termini di legge. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Per ogni informazione e per la visita dell'immobile, nonché la consultazione della perizia, si potrà contattare in orario di ufficio il curatore fallimentare dott. Salvatore Giardino con studio a Crotone in via 1° Maggio n. 60, tel. 0962.20638, e-mail salvatore.giardino@hotmail.it Crotone, 18/11/2011 Il Giudice Delegato Dott.ssa Antonia Mussa

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART. 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n° 64/2008 R.G.E., promossa da Cooperativa Ceramica D'Imola Soc. Coop. A. r.l. con ordinanza emessa il 26.10.2011, ha disposto la vendita con incanto del lotto n. 2, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l'udienza del 15 febbraio 2012: lotto due - " unità immobiliare sita in Lamezia Terme, alla Via Torino, n. 1, avente una superficie lorda di mq. 59,57, oltre balconi per mq. 10,80, riportata nel NCEU di detto comune al foglio 75, p.lla 829, sub. 3, A/6, vani 2,5, piano 2° SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL G.E. HA

Venerdì 16 dicembre 2011

STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: - essa deve aver luogo al prezzo base di euro _10.518,75 ; - l'offerta in aumento, a pena di inammissibilità, non deve essere inferiore ad euro _900,00; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento;

il Domani - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del _14 febbraio 2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - è fissata, per il giorno _15 febbraio 2012, ore 9,30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, 26.10.2011 Il Funzionario Giudiziario

| AsteInfoappalti °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 2/89 R.G.E., SI RENDE NOTO che il giorno 08.02.2012 alle ore 09:30 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita all'incanto dei beni immobili elencati in calce, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 50.000,00 ELENCO BENI IMMOBILI: lotto unico: quota parte pari alla metà del locale magazzino in Lamezia Terme Sambiase via Re di Puglia angolo via Caparello avente una superficie netta di mq 101 circa con relativa area di pertinenza scoperta avente una superficie di mq 31,50 attualmente destinato ad attività commerciale, riportato in NCEU del predetto Comune al foglio di mappa n.74, part.lla 844 sub 4 relativamente al magazzino e sub 13 relativamente all'attinenza scoperta è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 07.02.2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di

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15 acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, °°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr. 50/92 R.G.E., SI RENDE NOTO che il giorno 08.02.2012 alle ore 9:30 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita all'incanto dei beni immobili elencati in calce, alle seguenti condizioni: prezzo base: euro 138.240,00 per il lotto n.1 prezzo base: euro 88.320,00 per il lotto n.2 prezzo base: euro 82.560,00 per il lotto n.3 prezzo base: euro 69.760,00 per il lotto n.4 prezzo baase: euro 70.400,00 per il lotto n.5 prezzo base: euro 68.160,00 per il lotto n.6 prezzo base: euro 68.480,00 per il lotto n.7 prezzo base: euro 166.720,00 per il lotto n.8 prezzo base: euro 61.440,00 per il lotto n.9 ELENCO BENI IMMOBILI: lotto n. 1: immobile ad uso magazzino commerciale sito in Lamezia terme c.da La Gala - Quattrocchi identificato al foglio 28 part.lla 694 sub 10, vano unico, mq 190; lotto n. 2: appartamento sito in Lamezia Terme c.da La Gala - Quattrocchi identificato al foglio 28 part.lla 694 sub 4 catego-

Venerdì 16 dicembre 2011

ria A/3 vani 6, piano primo, mq 200,81; lotto n. 3: appartamento sito in Lamezia Terme c.da La Gala - Quattrocchi identificato al foglio 28 part.lla 694 sub 5 categoria A/3 vani 6, primo piano, mq 189,82; lotto n. 4: appartamento sito in Lamezia Terme c.da La Gala - Quattrocchi identificato al foglio 28 part.lla 694 sub 6 categoria A/3 vani 6, piano secondo, mq 141,73; lotto n. 5: appartamento sito in Lamezia Terme c.da La Gala - Quattrocchi identificato al foglio 28 part.lla 694 sub 7 categoria A/3 vani 6, piano 2, mq143,26; lotto n. 6: appartamento sito in Lamezia Terme c.da La Gala - Quattrocchi identificato al foglio 28 part.lla 694 sub 8 categoria A/3 vani 6 piano terzo (mansarda - sottotetto), mq 141,73; lotto n. 7: appartamento sito in Lamezia Terme c.da La Gala - Quattrocchi identificato al foglio 28 part.lla 694 sub 9 categoria A/3 vani 6, piano terzo, (mansarda sottotetto), mq 143,26; lotto n. 8: magazzino ad uso artigianale in Lamezia Terme c.da La Gala Quattrocchi identificato al foglio 28 part.lla 1045 sub 2 piano terra vano unico, mq260,00; lotto n. 9: magazzino artigianale sito in Lamezia Terme c.da La Gala Quattrocchi identificato al NCU foglio 28 part.lla 1045 sub 1 vano unico, mq 117,00. E' fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, le ore 13:00 del giorno 07.02.2012, l'aumento minimo da apportare è fissato sin d'ora nella misura del 5% del prezzo base d'asta. Ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in

il Domani conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.;

TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570) che il Giudice dell'Esecuzione, Dr.ssa MARTA POLLICINO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 4/1993 promossa da BANCA COMMERCIALE ITALIANA DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 27. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO N. 1 - Unità immobiliare ubicata al piano cantinato S1, facente parte di un fabbricato sito nel Comune di Bianco, località Pazzo, via Leonardo da Vinci, riportato nel NCEU alla partita n. 1000742, foglio di mappa n. 16, particella 610, sub 7, ctg. C/2, classe 1^, r.c. £. 652.800, intestato a … proprietario per 1/2 e a … pro-

| AsteInfoappalti prietaria per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 19.108,91 Deposito per cauzione: Euro 1.910,89 Deposito per spese: Euro 2.840,51 LOTTO N. 2 - Unità immobiliare ubicata al piano terra, facente parte di un fabbricato sito nel Comune di Bianco, località Pazzo, via Leonardo da Vinci, riportato nel NCEU alla partita n. 1000742, foglio di mappa n. 16, particella 610, sub 3, ctg. A/3, classe 3^, r.c. £. 862.500, intestato a … proprietario per 1/2 e a … proprietaria per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 48.546,95 Deposito per cauzione: Euro 4.854,69 Deposito per spese: Euro 7.282,04 LOTTO N. 3 - Unità immobiliare ubicata al piano cantinato S1, facente parte di un fabbricato sito nel Comune di Bianco, località Pazzo, via Leonardo da Vinci, riportato nel NCEU alla partita n. 1000742, foglio di mappa n. 16, particella 610, sub 4, ctg. A/3, classe 3^, r.c. £. 805.000, intestato a … proprietario per 1/2 e a … proprietaria per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 48.546,95 Deposito per cauzione: Euro 4.854,69 Deposito per spese: Euro 7.282,04 LOTTO N. 4 - Unità immobiliare ubicata al piano cantinato S1, facente parte di un fabbricato sito nel Comune di Bianco, località Pazzo, via Leonardo da Vinci, riportato nel NCEU alla partita n. 1000742, foglio di mappa n. 16, particella 610, sub 5, ctg. A/3, classe 3^, r.c. £. 805.000, intestato a … proprietario per 1/2 e a … proprietaria per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 48.546,95 Deposito per cauzione: Euro 4.854,69 Deposito per spese: Euro 7.282,04 LOTTO N. 5 - Unità immobiliare ubicata al piano cantinato S1, facente parte di un fabbricato sito nel Comune di Bianco, località Pazzo, via Leonardo da Vinci, riportato nel NCEU alla partita n. 1000742, foglio di mappa n. 16, particella 610, sub 6, ctg. A/3, classe 3^, r.c. £. 805.500, intestato a … proprietario per 1/2 e a … proprietaria per 1/2 Prezzo base del lotto: 48.546,95 Deposito per cauzione: Euro 4.854,69 Deposito per spese: Euro 7.282,04 PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui si procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all'udienza del 02.02.2012, con il prezzo riportato nell'ordinanza di vendita, alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; - l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; - l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari "NON TRASFERIBILI" intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all'art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato; - l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per quanto non indicato vedere l'ordinanza di vendita riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 05.04.2012, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino alle ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, unita-

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16 mente all'istanza di partecipazione all'incanto (in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 580 cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it - Custode Giudiziario. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Locri, 02 DICEMBRE 2011 CONDIZIONI DI VENDITA IMMOBILIARE ALLEGATE AL VERBALE DI UDIENZA REG. ESEC. n. 4/1993 1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita a corpo nella consistenza indicata nella perizia di stima da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma cpc); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda corredata da marca da bollo e diritti di cancelleria come previsti per legge per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di inefficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l'indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att.

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cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; l'offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; l'offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; l'offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; l'udienza di vendita senza incanto è fissata per il giorno (vedi sopra), e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzio-

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ne, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri ; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata, a cura del custode giudiziario con costo a carico del creditore procedente o degli altri creditori, ovvero a carico della Custodia, se in attivo autorizzando il custode giudiziario al prelievo degli importi necessari per la pubblicità dal libretto della procedura - sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni indicati nell'ordinanza di vendita più recente in cui è contenuta la descrizione dei lotti (invitando ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + mensili Quì Economia e Asteinfoappalti + siti Internet, nei quali la pubblicazione dell'ordinanza avrà luogo unitamente alla relazione di stima, www.asteimmobili.it - www.portaleaste.it - www.aste.eugenius.it; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del (vedi sopra) il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; in particolare, ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, domanda di partecipazione all'incanto da presentarsi in busta chiusa a pena di irricevibilità dell'offerta; all'esterno della busta il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle

| AsteInfoappalti offerte; C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito ; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, ciascun offerente dovrà depositare una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobiliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; 20) la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Camera di Commercio dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; 22) se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, da presentarsi nelle forme di cui all'art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; 25) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); 26) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione; 27) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc. IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE

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TRIBUNALE DI CATANZARO Cancelleria Esecuzioni Immobiliari Il Giudice dell'esecuzione, dott.ssa Gioia nella procedura esecutiva n. 136/05r.g.e; visti gli artt. 569 e ss. C.p.c. e vista la richiesta di vendita, DISPONE procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: lotto unico: "Terreno in Amaroni (CZ), Loc. Sabanda, mq 2705, in N.C.T. al foglio 8, p.lle 296 - 299 e 302, con annesso fabbricato rurale]" prezzo base: euro 6.391,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L'udienza di vendita ex art. 572 c.p.c. è fissata per il giorno 1 febbraio 2012. Nella medesima data è fissata l'udienza ex art. 569 c.p.c., in caso di mancanza di offerte di acquisto. Ogni offerente per essere ammesso alla vendita dovrà depositare in Cancelleria, entro le ore 12.00 del giorno antecedente la vendita, una busta sigillata recante la data della vendita ed il nome del Giudice e con-

tenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d'identità, nonché un Assegno Circolare "Non trasferibile" intestato a "Tribunale di Catanzaro proc. n. …" di un importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L'offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell'immobile. In caso di gara tra più offerenti l'aumento minimo è fissato in euro 500,00. L'aggiudicatario dovrà versare in Cancelleria, il prezzo d'acquisto - dedotta la già versata cauzione -, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento sono a carico dell'aggiudicatario. Si dispone, a cura del creditore procedente, la notifica della presente ordinanza ai creditori non comparsi ex art. 498 c.p.c. entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte d'acquisto. Si dispone altresì che l'ordinanza e la perizia vengano pubblicate entro il termine suddetto, oltre che nelle forme di legge, anche mediante inserzione su "Progetto Aste", almeno 45 giorni

prima della presentazione delle offerte. Catanzaro, 28 settembre 2011. Il Cancelliere Il Giudice °°°°°°°°°° Prima Sezione Civile Il Giudice, a scioglimento della riserva che precede, ha pronunciato la seguente ORDINANZA Nelle procedure esecutive riunite n. 140/05 e 107/07 R.G.E., pendenti tra BNL e (omissis) Visti gli atti; DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti beni: Lotto 1: piena proprietà di appartamento e deposito commerciale in Sellia Marina, loc. La Petrizia, sup. mq. 152 l'appartamento e mq 51 il deposito commerciale, in catasto al foglio 8, p.lla 444 sub.10 e sub. 5 Prezzo euro 44.008,77 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella Cancelleria di questo Tribunale. L'offerente depositando l'offerta, dichiara di cono-

scere lo stato dell'immobile. Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato al Tribunale di Catanzaro proc. n.140/05 R.G.E. di importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 5 aprile 2011 restando le spese di trasferimento a carico della procedura. L'udienza per la deliberazione sulle offerte ex art. 572 c.p.c. e per l'eventuale gara tra gli offerenti ex art. 573 c.p.c. è fissata in data 01 febbraio 2012 Aumento minimo in casa di gara euro 1000,00. L'aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano "Il Domani", nella rivista Aste e sul sito internet www.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla Cancelleria per quanto di Competenza. Catanzaro, 22 settembre 2011 Il G.E. d.ssa G. Gioia


Venerdì 16 Dicembre 2011 il Domani dello Sport 17

DAL'ITALIA E DAL MONDO Droga, la Gdf ferma un traffico internazionale dalla Spagna a Bari Ieri mattina un’operazione delle Fiamme gialle ha portato all’arresto di 16 persone, una delle quali ai domiciliari, mentre altre quattro, tra cui Pasquale Mazzarella, sono ricercate. Avevano dato vita a un traffico internazionale di droga, soprattutto hashish. A far giungere la sostanza stupefacente, nascosta

tra la merce a bordo di tir, ci pensava Pasquale Mazzarella, detto linuccio o’ chiatt’, ex contrabbandiere e capo dell’omonimo clan napoletano, da anni latitante in Spagna. Ed era proprio dal paese iberico che arrivava la droga, diretta anche in Puglia, in provincia di Bari. Gli arresti sono stati eseguiti sulla

basediun’ordinanzadicustodia cautelare firmata dal gip del tribunale di Bari Giovanni AnglanaerichiestadaipmIsabellaGinefra e Lorenzo Lerario. I fermati sono accusati di associazione per delinquere finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti e di detenzione illegale di armi.

Il voto finale alla Camera è previsto alle 19.30. Tutti favorevoli. Solo la Lega e l’Idv voteranno per il no

Manovra, oggi si vota con fiducia

Cesare Giraldi Oggi sarà il giorno della fiducia alla manovra. Dalle 10 del mattino la fiducia sarà posta sul disegno di legge e alle 19.30 l’aula sarà chiamata al voto finale del testo integrale corredato da tutti gli emendamenti degli ultimi giorni. La riunione dei capigruppo ha definito così l’agenda parlamentare in questo momento particolarmente delicato dei conti del nostro Paese. Le proposte di modifica presentate sono 150, di cui circa 50 della Lega. Ieri, chiusa la discussione generale, la Camera ha respinto la pregiudiziale di costituzionalità presentata dal partito di Umberto Bossi.Giudiziocomplessivamente positivo da parte del Pd. «Le modi-

Dalla Lega ci sarà una forte opposizione. Bricolo: «Questa non è una manovra, ma una rapina ai danni del nord e delle famiglie italiane» fiche alla manovra vanno nella direzione da noi auspicata ma non tutto quello che è uscito ci piace. Siamo stupefatti da alcune debolezze sulle liberalizzazioni - ha sottolineato il segretario del Pd Pierluigi Bersani -. Le modifiche - ha spiegatoilsegretariodelPddurante una conferenza stampa - vanno nella direzione auspicata, ci sono

ancora un paio di questioni aperte ma nell’insieme si è fatto un lavoro efficace e credo che porti visibili i segni del nostro lavoro». Quello che non si è riusciti ad ottenere in questo provvedimento, il Pd insisterà perché venga inserito nei prossimi. A proposito delle frequenze tv, la procedura va sospesa e reimpostata per non regalare risorse. Quanto all’Imu alla Chiesa, il Pd si è detto favorevole alla linea per cui «ciò che è commerciale, paghi». L’Italia dei valori ribadisce il suo dissenso nei confronti della manovra e delle sue misure: «La profonda iniquità non è venuta meno, soprattutto per quanto riguardal’evasionefiscaleesulcapitolo delle frequenze tv - ha spiegato Massimo Donadi -. Quindi voteremo contro la manovra». Dall’Udc, invece, parole che denotano una generale soddisfazione per il testo di legge: «Finalmente un primo segnale concreto per le famiglie italiane - sottolinea il leader dell’Udc Pierferdinando Casini-nonèverochequestamanovra colpisce i soliti noti. Io concordo con Monti. Sono state colpite fasce che erano state esentate in passato. Non c’è una patrimoniale formalmente intesa ma di fatto c’è una tassazione sui patrimoni. Guardiamo il bicchiere mezzo pieno». Per il Pdl interviene anche l’ex pre-

BREVI Rifiuti, la "Riso Scotti" finisce sotto inchiesta

Legalità, magistrati iracheni alla Dia di Catania

Sono state rinviate a giudizio dal gup di Milano Vincenzo Tutinelli undici persone coinvolteinun’inchiestasuuntraffico illecito di rifiuti con al centro un inceneritore della società Riso Scotti Energia, che avrebbe dovuto produrre energia pulita ma in realtà avrebbe smaltito anche rifiuti pericolosi. Il processo inizierà il 18 aprile a Pavia, dove sarebbero stati commessi i reati ambientali contestati: traffico illecito di rifiuti, frode in pubbliche forniture, corruzione e truffa aggravata. Nella scorsa udienza è stata invece trasmessa alla Procura di Roma, per competenza territoriale, la posizione di Angelo Dario

ll Centro Operativo della Direzione Investigativa AntimafiadiCatania,direttadal1° DirigentedellaPoliziadiStato Angelo Bellomo, ha ricevuto ierilavisitadiunadelegazione composta da 36 magistrati iracheni, giunta in Italia al fine di ampliare le conoscenze sulle principali metodiche di contrastoallacriminalitàorganizzata. I visitatori sono stati accolti dal personale dallo Speciale Ente Investigativo Interforzechehaillustratoloro l’andamento,l’organizzazione e le fondamentali funzioni istituzionali della Dia, soffermandosi, in particolare, sull’articolato sistema delle misure di prevenzione patrimoniali, sui

Scotti, patron del noto gruppo alimentare che produce risoevicepresidentedelcdadi RisoScottiEnergia,accusato di corruzione e truffa ai danni dello stato. Scotti era finito lo scorso giugno agli arresti domiciliari (poi revocati dopo una decina di giorni) perchè avrebbeavvallatoilpagamento di tangenti ad alcuni funzionari del Gse di Roma.

Smaltimento dei rifiuti

metodidicontrastoalriciclaggio di capitali e sulla disciplina delleoperazionifinanziariesospette, tutte argomentazioni previste dai noti «pacchetti sicurezza», al fine di essere costantemente all’avanguardia rispetto al composito quadro ordinamentale prevedente una sempre valida azione di contrasto alle ricchezze delle mafie.

mier Silvio Berlusconi: «Non conosco ancora tutte le modifiche alla manovra. Le stiamo valutando ma abbiamo molte, molte perplessità». Il capogruppo del Pdl alla Camera Fabrizio Cicchitto spiega che «con le modifiche su Ici-Imu a favore deinucleifamiliariesull’indicizzazione delle pensioni il decreto è stato reso più equo in due punti importanti quali l’imposizione sul-

la casa e sulle pensioni. La manovra nel suo complesso rimane molto dura». Molto severo e intransigente, infine, il giudizio della Lega: «Questa non è una manovra, ma una rapina ai danni del nord e delle famiglie - dichiara il presidente dei senatori leghisti Federico Bricolo parlando con i giornalisti al Senato -. La Lega, riferisce, si opporrà, ma senza fare ostruzionismo».

Tabacchi, forti aumenti sul trinciato «Abbiamoaumentatoleaccisesultabaccotrinciato,perintenderciquello che si vende nelle buste e che serve per confezionare manualmente le sigarette», non le accise sulle sigarette. Lo dice Gianfranco Polillo, sottosegretarioall’Economia.Polillosottolinea quindi, a margine del forum per la regolamentazione del settore del tabaccoincorsoieriaRoma,divoler «smentire alcune voci che circolano anche sulla stampa e cioè che per adeguare l’imposta sul lusso avremmo aumentato le accise sulle sigarette». La scelta del tabacco trinciato è stata fatta perchè «negli ultimi anni c’è stato un grande aumento del consumo di questo prodotto» e perchè «abbiamo anche sfiorato la soglia critica dei 5 euro del pacchetto di sigarette, superata la quale ci sarebbe una forte caduta dei consumi e del settore». Polillo spiega che «l’importo dell’aumento ancora non c’è: lo sta definendo la Ragioneria dello Stato». «Dobbiamo coprire le riduzioni - dice - che abbiamo fatto anche, ad esempio, sulle barche, perchè la cantieristica è in Italia un settore molto forte. Ma non credo - sostiene-chel’aumentosaràconsistente». «La norma prevede solo l’aumento per le accise sul tabacco trinciato, quello che si vende nelle buste e che serve per confezionare manualmente le sigarette», spiega Polillo. Quasi 3 mld di sigarette, di cui circa 2,5 miliardi di contrabban-

Tabacco trinciato

do e circa 0,5 miliardi contraffatte. Questa la dimensione del mercato illecito di sigarette in Italia, evidenziata dalla ricerca "I nuovi provvedimenti per il settore del tabacco: i fattori di rischio economici e sociali", realizzatadaValerioDeMolli,diThe European House-Ambrosetti, e presentata a Roma ieri mattina al Forum su regolamentazione del tabacco. «L’incidenza sul consumo legale in Italia - ha detto De Molli - è quindi del 3,4% (+0,3% rispetto al 2009) di cui il 2,8% per il contrabbando e lo 0,6% per la contraffazione anche se la divisionenonè semprecosì netta». Si calcola che nel 2010 il mercato relativo al contrabbando e alla contraffazione delle sigarette abbia arrecato un danno alla filiera italiana del tabacco di oltre 650 milioni di euro, di cui 485 milioni sottratti all’Erario pubblico (70 milioni circa per la contraffazione). Nel 2010 sono stati sequestrati 11,4 milioni di pacchetti di sigarette, tutti contrabbandati. Il 10% dei pacchetti sequestrati presentava inoltre il marchio contraffatto. A questi sequestri vanno aggiunte quasi 20 tonnellate di tabacco sfuso requisito alle frontiere. Il luogo prevalentedeisequestridisigarettesono i porti, in cui sono stati requisiti oltre il 98% dei pacchetti. «L’allargamento - conclude - del mercato servito dalla contraffazione genera potenziali impatti negativi in termini di sicurezza per i consumatori».


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DALL'ITALIA E DAL MONDO Strasburgo, finisce il mandato di Buzek L’appello: «Serve un new deal per l’Ue»

Confindustria: «Recediamo ma possiamo risollevarci» Andrea Mororne Riduzione del Pil, dell’occupazione e aumento a ritmi incalzanti della pressione fiscale. Sono queste le tre principali conclusioni che sintetizzano il periodo che il Paese sta vivendo. Un periodo che, senza ulteriori dubbi, si può dire caratterizzato da una profonda recessione. Così la leader degli industriali, Emma Marcegaglia, ha rappresentato l’Italia nel giorno in cui è stato presentata la relazione del Centro studi di Confindustria a Roma, in via dell’Astronomia. Eppure un leggero spirito ottimistico si evince nel suo intervento: «Non siamo condannati a stare in recessione per i prossimi anni», ha sottolineato. Ma le cifre snocciolate dagli industriali non danno adito a tesi incoraggianti. La flessione del Pil, dopo un progresso di appena lo 0,5% quest’anno, è stata registrata dagli economisti di Confindustria già nel terzo trimestre del 2011, si è accentuata nel quarto e raggiungerà la maggiore intensità nel primo 2012. Le manovre varate dal Governo hanno effetti restrittivi, ma senza sarebbe andata molto peggio, ha sottolineato il direttore del Centro studi, Luca Paolazzi: «L’Italia è a metà percorso di dodici mesi di contrazione. La debole crescita italiana è diventata contrazione a partire dal terzo trimestre 2011. Fino a tutta la prima metà del 2012 il Pil è previsto diminuire ad un ritmo medio dello 0,5% (-1% a inizio 2012), con un calo cumulato del 2,1%». Il segno positivo nelle variazioni congiunturali, secondo le stime di via dell’Astronomia, tornerà nella seconda metà del prossimo anno. Sarà così nell’ipotesi più probabile che sia affrontata in modo risolutivo la crisi dei debiti sovrani dell’eurozona graze al gioco cooperativo tra Stati e istituzioni, rientrino rapidamente le tensioni sui tassi di interesse a lungo termine. Il nodo principale da superare è «l’accartacciamento del credito» innescato dall’impennata dei rendimenti dei titoli di Stato, con un meccanismo di correlazione tra credit crunch e fiducia. Servirà

La Cgil: «Finalmente anche gli industriali, che per un pò di Irap avevano mantenuto sulla manovra un atteggiamento accomodante, lanciano un grido d’allarme» qualche mese prima che la distensione del quadro finanziario si trasmetta all’economia reale. Quanto alla pressione fiscale, si raggiungeranno livelli record, in scala europea, con punte fino al. «Livelli insostenibili già quest’anno (51,3%) - dice Confindustria specie se si considera che non corrispondono servizi pubblici adeguati. In Europa peggio solo in Francia e Belgio». Per quanto concerne il lavoro, gli industriali giudicano molto probabile che si attenui il reintegro delle persone in Cig, aumentino i licenziamenti, il tasso di disoccupazione salga più velocemente e raggiunga il 9% a fine 2012. «Con altre 219 mila per-

sone occupate in meno il biennio 2012-2013 si chiuderà con un calo di 800 mila da avvio crisi a inizio 2008». Era presente anche il ministro dello Sviluppo economico Corrado Passera: «Siamo in recessione, se qualcuno aveva ancora dei dubbi. Non ci possiamo più nascondere il fatto ma lo siamo per cause non nostre. Anche questa viene da fuori -ha detto - ma l’Italia ha le potenzialità, capacità e basi per uscirne e poter parlare di crescita». Attenta osservatrice la Cgil, che a margine della relazione, per bocca del segretario confederale Fulvio Fammoni commenta: «Finalmente anche una Confindustria silente, che per un pò di Irap aveva finora mantenuto sulla manovra e sulla situazione reale del paese un atteggiamento accomodante e rigorista, lancia un grido d’allarme». «Siamo in recessione, si blocca la produzione, cala il Pil e, come sempre, gli effetti più negativi saranno sull’occupazione. Da mesi denunciamo che la Cig cala perchè le persone vengono espulse e che il 2012 diventerà un anno terribile. Adesso lo si ammette».

Integrazione politica ed equità, questa, secondo Jerzy Buzek è la ricetta per uscire dalla crisi. Un pensiero, il suo, espresso nel discorso di chiusura del suo mandato alla presidenza dell’assemblea legislativa europea di Strasburgo. «Le istituzioni non sono eterne, l’Unione europea non Jerzy Buzek fa eccezioni»: perchè «resti forte è necessario un investimento quotidiano» nello sforzo di integrazione. Nella prima plenaria del 2012, che si terrà a Strasburgo a partire dal 16 gennaio, verrà eletto il successore di Buzek per la seconda metà della legislatura europea quinquennale. Con ogni probabilità il nuovo presidente sar... il socialista tedesco Martin Schulz, sul quale convergono Ppe e S&D. Tirando le somme dei suoi due anni e mezzo di mandato, il presidente uscente polacco - che è stato uno dei fondatori di Solidarnosc - ha ricordato tra i successi l’approvazione del ’six pack’, il pacchetto di due direttive e quattro regolamenti entrato in vigore martedì per rafforzare la governance economica e la sorveglianza europea sui bilanci dell’Unione europea in generale e dell’Eurozona in particolare. «Il Parlamento può esserne orgoglioso» ha detto Buzek affermando che esso «potrà essere recepito» nel testo del nuovo trattato intergovernativo per il ’patto di bilanciò concordato da 26 paesi nel vertice di venerdì scorso. Inoltre il presidente uscente ha citato di essere stato ringraziato dal Segretario di Stato Hillary Clinton perchè, dopo la bocciatura parlamentare del primo accordo Swift, la seconda versione era migliorativa. Parlando infine dei rapporti di partenariato con i paesi del Mediterraneo («tema difficile perchè per anni abbiamo privilegiato la stabilità alla democrazia e al rispetto dei diritti umani», secondo lui), Buzek ha rivendicato che «il Parlamento europeo è stata la prima istituzione a chiedere le dimissioni di Muammar Gheddafi», l’ex leader libico. G.S

NEWS

Siria, l’israeliano Barak è convinto «Inevitabile la deposizione di Assad»

Pakistan, le violenze talebane sulle donne nella denuncia dell’Express Tribune

ÈinevitabilecheilpresidentesirianoBasharal Assadvengadeposto,equestoforsenelgirodi settimane.Adaffermarlo,inun’intervista telefonicarilasciataprimadellasuapartenzaper gliStatiUnitiperincontriconilsegretariodistato americanoHillaryClintonedaltrifunzionari statunitensièstatoilministrodellaDifesa israelianoEhudBarak,sentitodal’Washington Post’.Questedichiarazioni-sottolineailgiornalecontrastanoun’opinionediffusanelpaesenegli ultimianni,quellapercuiadAssadveniva riconosciutoilfattodiriuscireamantenerelacalmalungolafrontieratraIsraeleele AlturedelGolan.Assadvenivaconsideratounastabilealternativaalrischiodiuna presadipoteredapartedeifondamentalisti.Oracheilpresidenteèsottopostoa pressionicrescentiincasaepassiperisolarloall’estero,lacauteladeiresponsabili israelianirispettoadichiarazionipubblichesulfuturodelregimediAssadhalasciato ilpostoadillazionipiùomenoscopertesuquantopossaresisterealpotere,suchi potràsuccedergliesulrischiodiunadisintegrazionecaoticadelsuoregime.«Di fatto,èinevitabile»,hadichiaratoBarakalludendoadun’eventualedeposizione dell’uomofortediDamasco.LafamigliaAssad,attraversoilsuostesso comportamento,hapersolasuaultimagocciadilegittimitàesièmessainuna situazionedinonritornoattraversolabrutalerepressionedelsuostessopopolo«. SecondoBarak,questo»potrarichiederediversesettimane,manonèuna questionedimesioanni».

Prestazioni sessuali in cambio di cibo, violenza gratuita, matrimoni forzati e delitti di onore. Sono gli orrori a cui sono regolarmente sottoposte le donne nei distretti tribali pashtun del nord ovest del Pakistan, caratterizzati da una forte presenza di gruppi talebani e da un alto tasso di arretratezza economica. Un rapporto di un’organizzazione di difesa dei diritti umani Khwendo Kor (in lingua pashto «casa delle sorelle»), finanziato dalle Nazioni Unite e reso noto oggi dal quotidiano The Express Tribune, traccia un quadro allarmante della condizione femminile nella cosiddetta Federazione di aree tribali (Fata), situata lungo il confine con l’Afghanistan. Lo studio è bastato su testimonianze raccolte dalla operatrici dell’ong in alcuni campi profughi dove vivono gli sfollati di diverse zone evacuate per i combattimenti tra insorti islamici e esercito pachistano. In questi luoghi allestiti dall’esercito le donne sole, come le vedove e le ragazze nubili sono le più vulnerabili agli abusi maschili molto frequenti nella tradizionale società pachistana. Alcune testimonianze come quella di una giovane 22 anni nel campo profughi di Jalozai sono scioccanti. «Un agente di sicurezza mi ha costretto ad avere un rapporto sessuale con lui per avere la mia razione di lenticchie e olio da cucina» ha raccontato a un gruppo di discussione creatodall’organizzazione.


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CALABRIA Investimenti in 3 settori ad alto impatto socioeconomico: scuola, ferrovie e agenda digitale

PIANO SUD, accordo Governo - Regioni Riallocati in totale 3,1 miliardi di euro di Carmela Mirarchi

LAVORO nel 2012 rallenta l’occupazione I datori di lavoro delle aziende calabresi prevedono che il rallentamento dell’occupazione continuerà anche nel primo trimestre del nuovo anno, secondo quanto emerso dall’indagine Previsioni Manpower sull’Occupazione diffusa ieri. La situazione occupazionale della regione si inserisce nell’attuale scenario congiunturale ancora sfavorevole alla domanda di lavoro. Le intenzioni di assunzione espresse dai datori di lavoro calabresi intervistati da Manpower -ai quali è stato chiesto di indicare le variazioni del proprio organico aziendale nel periodo tra gennaio e marzo 2012- registrano comunque un lieve miglioramento rispetto al trimestre precedente pari a 9 punti percentuali. A seguito degli aggiustamenti legati a fattori stagionali, il dato previsionale sull’occupazione rilevato dall’indagine in Calabria si attesta quindi a -12%, migliorando leggermente rispetto ai tre mesi precedenti ma indebolendosi di 9 punti percentuali rispetto allo stesso periodo del 2011. L’indagine trimestrale condotta da ManpowerGroup - la più estesa inchiesta previsionale sul mercato del lavoro a livello mondiale - ha coinvolto in Calabria un campione statisticamente significativo di aziende che, esprimendo le proprie intenzioni di assunzione per il trimestre da gennaio a marzo 2012, ha delineato uno scenario occupazionale ancora poco promettente. Nonostante il lieve miglioramento rispetto al trimestre precedente, la previsione occupazionale in Calabria mantiene dunque segno negativo per i tre mesi a venire: il dato emerso dall’inchiesta (-12%) significa che la percentuale dei datori di lavoro della regione che hanno espresso intenzione di assumere nuovo personale è minore della percentuale di quanti hanno invece previsto di ridurre il proprio organico. Tra i 10 settori industriali presi in esame dall’indagine, solo i datori di lavoro del comparto Trasporti e Comunicazioni fanno registrare piani di assunzione non in negativo, sebbene la Previsione pari a 0% indichi che le opportunità di lavoro saranno comunque stagnanti.. cm

ROMA - Il Governo e le Regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia hanno condiviso ieri un Accordo per accelerare e riqualificare l’utilizzo deiFondi strutturalicomunitari. E hanno approvato un Piano d’azione coesione. L’intervento, al quale hanno già aderito anche Abruzzo e Molise (Regioni dell’Obiettivo Competitività), sirende necessario al fine di utilizzare interamente i fondi strutturali, concentrando gli investimenti in tre settori ad alto impatto socioeconomico (scuola,ferrovieeagendadigitale), e di sostenere l’occupazione dei lavoratori svantaggiati, maggiormente colpiti dalle difficoltà di questa fase congiunturale negativa. «Vengono riallocati complessivamente 3,1 miliardi di euro.In particolare: la riprogrammazione all’interno dei Programmi regionali di 1,5 miliardi di euro. Così divisi: scuola, 974 milioni di euro; agenda digitale, 423 milioni di euro; credito per l’occupazione, 142 milioni di euro; la costituzione di un Fondo da 1,6 miliardi di euro a favore di investimenti su reti e nodi ferroviari, che porta a circa 6,5 miliardi di euro l’insieme dei finanziamenti per le ferrovie nel Sud» si legge in una nota del Governo. «Il disegno programmatico del "Piano d’azione coesione" e la sua attuazioneanticipano per molti aspetti la riforma della politica di coesione in via di approvazione da parte della Commissione europea, nella direzione di orientare ogni azione agli obiettivi di mi-

glioramentodellaqualitòdellavita dei cittadini,concentrare gli investimentisuprioritòdiinterventodi interesse nazionale declinate, Regione per Regione, secondo le esigenzedeidiversicontesti,rafforzare il presidio degli interventi da parte dei centri di competenza nazionale, affidare il governo dell’intervento del Piano d’Azione Coesione a un Gruppo di Azione a direzione nazionale, nel quadro di una rafforzata cooperazione con la Commissione Europea. Con la presentazione del Piano d’azione coesione - conclude il documento - viene rispettato l’impegno preso dall’Italia lo scorso 26 ottobre 2011 e accolto in quella stessa data dal Vertice Euro nella dichiarazione approvata. Viene inoltre soddisfatto il requisito per l’attuazione della deroga al patto di stabilita’ interno prevista, per 1

miliardo l’anno dal 2012 al 2014, dal decreto legge n. 201 del 2011, in corso di approvazione da parte del Parlamento». «Sono lieto di poter iniziare la presentazione di un atto importante e significativo intervenuto tra sei regioni e il governo» ha sottolineato ilpremier, Mario Monti, presentando il pianod’azionecoesioneperilSud. «Il piano d’azione che presentiamo - ha dettoMonti - attua uno degliimpegniassunticonl’Unione europea molto importante per la credibilita’ dell’Italia in Europa. L’obiettivo è quello della coesione territoriale ma è stato anche un grande esercizio di coesione istituzionale, di coesione personale tra i capi delle istituzioni regionali e i ministri condotto con un certo entusiasmo. Il piano di azione è perfettamente coerente con l’azione del piano di governo» che è di «rigore, crescita ed equità» ha detto il presidente del Consiglio Mario Monti presentando il Piano per il sud. Il Piano Sud, discusso a palazzo Chigitrailgovernoeipresidentidi sei regioni del Sud, non attribuisce nuovi fondi alle regioni meridionali, ma serve «a usare meglio quelli già assegnati, in particolare 3,1 miliardi dei 26 miliardi di euro che le Regioni dovranno spendere entro il 2015». Ha detto Mario Monti.«Quellochestiamofacendo nonèemergenzamarilanciodello sviluppo».Hasottolineatoinveceil ministro della Coesione territoriale, Fabrizio Barca, presentando il Piano d’azione coesione per il Sud.

NEWS Traversa ancora indeciso

Gallippi: coalizione forte

E’ stato "negativo" l’incontro cheha avuto a Roma con i vertici del Pdl, in testa Alfano, il sindaco di Catanzaro, Michele Traversa, deputato del Pdl, che non ha ancora deciso se restare sindaco o deputato. Traversa, nei giorni scorsi, aveva sottolineato la situazione di difficoltà finanziaria che attraversa il Comune di Catanzaro ed il mancato rispetto del Patto di stabilità per 12 milioni di euro, con il conseguente blocco delle spese correnti. Situazione che può indurlo, aveva riferito Traversa, a lasciare la carica di sindaco per fare esclusivamente il deputato.Traversa non esita a definire l’incontro, appunto, negativo «in quanto - dice - mi è stato detto che loro non possono incidere sulle singole questioni amministrative della città. Avevo chiesto un aiuto per la grave situazione finanziaria in cui si trova Catanzaro, una situazione che non è vero che è identica per tutte le città italiane, ha una sua peculiarietà. Ora farò un attento esame del complesso stato in cui versa Catanzaro e poi deciderò. Entro la fine dell’anno il nodo sarà sciolto». L’impressione negli ambienti politici cittadini è che Traversa alla fine possa decidere di restare deputato, con conseguente scioglimento del Consiglio Comunale e nuove elezioni. cm

«Con la decisione della Giunta per le Elezioni di Montecitorio il nodo viene al pettine. La tempistica dei trenta giorni, successivi alla notifica all’interessato, sono un termine perentorio che non lascia via di scampo e finalmente darà risposta a chi oggi chiede lumi sul futuro di Traversa» scrive in una nota Carmine Gallippi del Movimento Scopelliti Preidente. «Fatto sta che qualunque sarà la decisione del sindaco, il centro destra catanzarese risulta tutt’oggi elettoralmente forte e senza antagonisti capaci di mutare la situazione attuale - continua -. Insomma, in Calabria e soprattutto a Catanzaro non c’è aria di terzo polo. Certo è che si sarebbe apprezzata una maggiore schiettezza da parte del sindaco nei confronti della degli inquilini di Palazzo de Nobili e di tutta quella gente che lo ha sostenuto nei molti mesi prima delle elezioni amministrative. Sono comunque sicuro che anche per tale riservatezza Traversa avrà avuto i suoi buoni motivi, che con maestria agevoleranno sempre più la vita del comune catanzarese. La coesione e la forza del centrodestra locale non può essere quindi scalfita in alcun modo da scelte o da voci di un futuro non certamente segnato».

Idv su bilancio regionale: emendamenti su tributi e consorzi Il consigliere regionale dell’Italia dei Valori, Mimmo Talarico, ha reso noto di aver presentato, insieme ai consiglieri Salvatore Magarò e Giulio Serra della maggioranza, due emendamenti alla manovra di bilancio, che mirano a modificare radicalmente la disciplina sulla riscossione dei tributi da parte dei Consorzi di Bonifica. «Attualmente afferma - i possessori di terreni ricompresi nel perimetro di questi enti pagano i tributi per miglioramento fondiario anche in essenza di qualsivoglia intervento di bonifica. Di più: l’attuale legislazione prevede che a pagare il tributo in questione siano anche i possessori di terreni classificati nei piani dei consorzi come asciutti. Con gli emendamenti presentati si punta ad equilibrare la normativa in materia». Talarico afferma che «già qualche mese addietro mi ero occupato del Consorzio dei Bacini Integrali del Cosentino. Il problema è di stabilire a cosa servono i consorzi di bonifica. Se la loro funzione è quella di attuare interventi di miglioramento sui fondi irrigui, e per questi interventi chiedono una contribuzione ai proprietari dei fondi, nel caso in cui i fondi non sono interessati minimamente da interventi di bonifica fondiaria, si deve escludere che per gli stessi si paghino contributi. Potrei usare una facile espressione: niente soldi senza servizi».


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’NDRANGHETA, sequestrati beni per 30 mln 18 fermi nella cosca Sia-Procopio-Tripodi di Carmela Mirarchi CATANZARO - Si è svolta ieri un’operazione dei carabinieri del Comando provinciale di Catanzaro per l’esecuzione di 18 provvedimenti di fermo nei confronti di altrettanti presunti affiliati alla cosca Sia-Procopio-Tripodidella’ndrangheta, che ha la sua base operativa nella zona di Soverato. Nei provvedimenti della Dda di Catanzaro, si contestano l’associazione per delinquere di tipo mafioso, omicidio, sequestro di persona, estorsione, rapina e ricettazione. L’attività investigativa che ha portato ai fermi, cui ha collaborato il Ros, è partita nel dicembre del 2009 dalla scomparsa di Giuseppe Todaro, presunto affiliato alla cosca Gallace-Novella, rivale di quella dei Sia - Procopio - Tripodi. Todaro, secondo quanto è emerso dalle indagini, sarebbe stato ucciso per una vendetta mafiosa ed il suo cadavere fatto sparire. L’indagine scaturita dall’omicidio di Todaro, diretta dal pm della Dda di CatanzaroVincenzoCapomolla,haconsentitodidelinearecompitieruolo degli indagati nell’ambito del "locale" di ’ndrangheta attivo sin dal 2002 nella fascia jonica catanzarese, ed in particolare a Soverato, Davoli, San Sostene, Montepaone e Montauro. Beni mobili ed immobili per un valore di 30 milioni di euro sono stati sequestrati dalla Guardia di finanza nell’ambito dell’operazione per l’esecuzione da paerte dei carabinieri di 18 provvedimenti di fermo nei confronti di altrettanti affiliati alla cosca di ’ndrangheta Sia - Procopio - Tripodi, che ha la sua base operativa nella zona di Soverato. I beni consistono in rapporti bancari, quote societarie, attività economiche ed in un villaggio turistico composto da duecento unità immobiliaria SanSostene(Catanzaro). Il patrimonio sottoposto a sequestropreventivoerariconducibilead alcuni degli affiliati alla cosca nei confrontideiqualisonostatiemessi i provvedimenti di fermo. Dalleindagini,svoltedaifinanzieri del Gico di Catanzaro in collaborazione con lo Scico di Roma, è stato possibile ricostruire gli interessi economici della cosca che, ricorrendo ad articolati schemi societari ed a fittizie intestazioni di beni, era riuscita ad inserirsi in importanti iniziative imprenditoriali e commerciali apparentemente legali. Nell’ambito di questa specifica attività investigativa la Guardia di finanza ha denunciato alla Dda di Catanzaro 14 persone con l’accusa di intestazione fittizia di beni aggravata dalle modalità mafiose. «I villaggi turistici sono uno dei settori di intervento strategici della ’ndrangheta in tutta la Calabria». Lo ha detto il procuratore della Dda di Catanzaro Vin-

I beni consistono in rapporti bancari, quote societarie, attività economiche ed in un villaggio turistico composto da duecento unità immobiliari cenzo Lombardo incontrando i giornalisti, assieme all’aggiunto Giuseppe Borrelli e ai vertici dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, per illustrare gli esiti dell’operazione"ShowDown"contro la cosca Sia - Procopio - Tripodi operante nella zona del soveratese. Ieri notte i sigilli sono stati apposti ad un villaggio turistico in costruzione a San Sostene, sulla costa ionica catanzarese, del valore di oltre 30 milioni di euro con 200 unitàimmobiliari.Unaquotadegli appartamenti era stata già oggetto di compravendita sul mercato in-

ternazionale, in particolare da parte di cittadini irlandesi. Le persone arrestate nell’ambito delle indagini avviate dopo la scomparsa di Giuseppe Todaro, nel 2009, che ha scatenato la guerra che ha insanguinatoilsoveratesenell’ambito della cosiddetta "mafia dei boschi", sono state in tutto 14, è stato spiegato, perché due sono risultati all’estero e altri due si sono resi irreperibili.LepersonefermatePietro Aversa, di 56 anni; Vincenzo Bertucci (28); Pasqualino Greco (50); Antonio Gulla (44); Michele Lentini (40); Giovanni Ativo (28); Giuseppe Pileci (39); Angelo, Manuel, Fiorito e Francesco Procopio, di 25, 30, 58, e 22 anni; Giandomenico Ratta’ (29), Mario Franco Sica (57) e Francesco Vitale (25). I fermati sono ritenuti responsabili di associazione a delinquere di stampo mafioso, omicidio, sequestro di persona, estorsione, rapina e ricettazione. «Nonèstatasoloesoltantolalupara bianca - ha sostenuto il procuratore Lombardo - a scatenare tutto questo. In realtà il fuoco covava sotto le ceneri e il conflitto era latente. Il locale di ’ndrangheta di Soverato esce con alcune contraddizioni interne e due tendenze: da un lato ci sono i Sia che stanno con i Novella e con Damiano Vallelunga e dall’altra ci sono invece i Todaro che stanno con i Gallace. Quindi l’associazione che prima era unica Gallace - Novella poi si è divisa e quando ci sono le divisioni come insegna l’esperienza della guerra di mafia di Reggio Calabria degli anni 86-90 non si sa più chi sta da una parte e chi sta dall’altra. E alcune volte gli omicidi sono trasversali».

SHOWDWN Trovato un nuovo formulario di affiliazione CATANZARO - «Quello che è stato fatto - ha aggiunto Borrelli - è un lavoro di recupero e di raccolta di quanto seminato nell’arco di questi anni con grande attenzione dal pm Capomolla. Devo ribadire che siamo contrari all’utilizzazione del

decreto di fermo ma in questa occasione siamo stati costretti perché si era verificata nell’ambito della richiesta una discovery che poneva in pericolo la possibilità di andare a trovare queste persone. Le indagini comunque proseguono e va sottolineato il lavoro svolto dei carabinieri incrociato con quello della guardia di finanza sul piano patrimoniale ha portato risultati di prima importanza». C’é anche una sorta di formulario sui riti di affiliazioni alla ’ndrangheta tra il materiale trovato nell’abitazione di una delle persone arrestate nell’ambito dell’operazione della Dda di Catanzaro denominata "Showdown" e condotta da carabinieri e Gico della guardia di finanza contro la cosca Sia-Procopio-Tripodi. Lo ha detto il procuratore della Dda di Catanzaro, Vincenzo Lombardo. Il documento è stato trovato a Montauro in casa di Antonio Pantaleone Gullà, di 44 anni. «Evidentemente - ha aggiunto il procuratore Lombardo - i riti di tale genere conservano ancoraun certo valore all’interno della ’ndrangheta. Null’altro posso dirvi sul contenuto del formulario che attualmente stiamo esaminando».

NEWS

Fermati due uomini a Lamezia Terme Sono accusati dell’omicidio Villella

Bomba danneggia ristorante a Jonadi Nella stessa zona incendiata un’Alfa

UnuomoedunadonnasonostatifermatiquestamattinadallaPolizia,su disposizionedellalocaleProcuradellaRepubblica,aLameziaTerme.Sono sospettatidiconcorsonell’omicidioVillella,avvenutonelgiugnoscorsoaLamezia Terme.Iduefermatidevonoancherisponderedidetenzioned’armi.Lavittimafu assassinataacolpidifucilecaricatoapallettoniedilsuocadaverefutrovatoincittà. Nell’immediatezzadelfattofuronoarrestatetrepersone.Isuccessivisviluppi investigativihannoportatoaifermieseguitistamane.LastessaPoliziadiStato, nell’ambitodicontrollirelativiadunaseriediepisodicriminaliverificatisiultimamente incittà,hannofermatoaltreduepersone,unadellequaliinpossessodiunapistola calibro765.GiovanniVillella,31anni,futrovatomortoil5giugnoscorsolungouna stradinainterpoderalenelquartierediS.EufemiaLamezia.L’uomofuuccisocon alcunicolpidifucilecalibro12,unodeiqualialviso.Lavittimalavoravacomeautista alledipendenzediunadittaditrasporti,erasposatoedavevaduefigli.Il21giugno scorsolaPoliziasottoposeafermodiindiziatodidelittotrepersone,tracuilamoglie dellavittima,PinaJennifer,accusatadiavereistigatoidueautorimaterialideldelitto, GiovanniGiampà,excalciatoredellaVigorLamezia,conilqualeintrattenevaun relazionesentimentale,eMicheleDattilo.LepersonefermateierisonoAngela Giampa,di68anni,eMassimoRondinelli,di31.

Un ordigno rudimentale è stato collocato e fatto esplodere all’ingresso del ristorante "Il Pasticcino" di proprieta’ di D.D., 25 anni. Il fatto è avvenuto alle 2,20 di stamane sulla statale 18, che da Vibo porta a Mileto,nel comune di Jonadi. L’esplosione ha danneggiando la serranda e le finestre del piano superiore. Il locale, che produce anche prodotti dolciari, naltre voltee’ stato preso di mira dai malviventi. Fra l’altro, dall’ultima operazione contro la locale cosca dei Soriano, colpita per una serie di estorsioni e danneggiamenti di stampo mafioso, era emerso che tra gli obiettivi del clan c’era proprio il "Pasticcino" dove gli affiliati si rifornivano senza pagare. Sul luogo i Vigili del Fuoco e i carabinieri di Filandari. Sempre nel comune di Jonadi, poco distante dal locale danneggiato, pochi minuti prima, in localita’ "Abate", i Vigili del Fuoco erano intervenuti per domare l’incendiodi un’Alfa 147 risultata rubata a Cosenza. Indagano i carabinieri di Mileto. I due episodi potrebbero essere collegati tra loro.

r.cz


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CALABRIA TRUFFA Sequestrati beni per un valore di oltre 8 milioni e mezzo di euro

Frode all’Ue, Polli fantasma in Calabria 4 ai domiciliari e ben 23 i denunciati

di Carmela Mirarchi REGGIO CALABRIA - Quattro ordinanze di custodia cautelare agli arresti domiciliari, 23 persone denunciate e beni sequestrati per un valore di oltre 8 milioni e mezzo di euro. E’ il primo bilancio di una complessa operazione in corso da alcune ore ad opera del Gruppo tutela finanza pubblica del Nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza di Reggio Calabria sotto il coordinamento della procura della Repubblica di Palmi. L’accusa è di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, falso e frode fiscale, perpetrati attraversounarticolatoecomplesso sistema di frode che ha portato all’indebita percezione di fondi comunitari e regionali per 8,5 milioni di euro destinati a finanziare l’intera filiera dell’allevamento e della vendita di polli da carne, in realtà mai realizzate. L’operazione è stata denominata "GhostChicken". La persone arrestate sono Alessandro Mallamace , 49 anni, rappresentante legale della cooperativa a.r.l. Aulinas e della Avicola sud s.r.l. entrambe con se-

de a San Ferdinando, nel reggino, e Francesco Suraci di 43, titolare dell’ omonima ditta individuale con sede a Vibo Valentia; i fratelli Antonino e Paolo Carriago , di 35 e 31 anni, titolari delle omonime ditte individuali aventi sede a Reggio Calabria, tutte operanti nel settore dell’agricoltura e dell’allevamento di bestiame. Per tutti l’accusa è di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, falso e frode fiscale, perpetrati attraverso un articolato e complesso sistema di frode promosso, secondo l’accusa, da MallamaceedaSurace,edattuato grazie al concorso dei fratelli Carriago e di altre 23 persone. Contestualmente sono stati sequestrati agli arrestati ed agli indagati beni immobili e conti correnti per un valore complessivo di 8,5 milioni di euro, pari alle risorse pubbliche indebitamente percepite. Il particolare sistema di frode si sarebbe articolato in diverse fasi, a partire dalla costituzione del Partenariato "Pollo da Carne". Un organo collegiale, costituito dalle imprese coinvolte nell’attività illecita ed avente finalità di carattere col-

lettivo, tra cui l’accesso ai finanziamenti pubblici destinati allo specificosettore.Ilpartenariatoha presentatol’istanzadiammissione aicontributipubblici,proponendo il P.I.F. (Piano Integrato di Filiera), strumento, in linea generale, ritenuto idoneo dalla Regione ad attuare il Por Calabria. Secondo gli inquirenti, il P.I.F. "pollo da carne" è stato solamente un programma formale, presentato alla Regione per ottenere i contributi comunitari, non trovando la minima realizzazione secondo gli obiettivi e gli scopi in esso espressi. Nell’ordinanza si evidenzia che l’attività del partenariato è stata regolata dal contratto di "soccida", avente ad oggetto l’alleva-

Gli indagati avrebbero indebitamente ottenuto contributi tratti dai fondi Por Calabria per oltre 8,5 milioni mento di polli da carne, stipulato da Antonino e Paolo Carriago, Alessandro Mallamace e Francesco Suraci. Ma le indagini hanno rivelato che nessuno dei contraenti ha adempiuto alle proprie obbligazioni,sicchèilcontrattodisoccida ha solo avuto la funzione di documentare alla Regione la regolare esecuzione delle attività finanziate, in realtà non eseguite Gli indagati sarebbero anche res-

ponsabili di formazione e utilizzazionedidocumentidispesafalsi.Il progetto di finanziamento Por Calabria 2000 - 2006, prevedeva, infatti, la corresponsione di contributi nella misura del 45% delle spese sostenute, ma dalle indagini sarebbe emersa la falsità della documentazione di spesa presentata alla Regione Calabria, da parte degli allevatori del partenariato, ammessi ai benefici comunitari. In particolare si sarebbero rivelate false le fatture di acquisto di beni e servizi, prevalentemente aventi ad oggettoprestazionidinaturaedile, forniture ed installazioni di impianti, in realtà non avvenute o eseguite solo in parte. False sono risultatepurelequietanzeliberatorie rilasciate da vari fornitori di avvenuto pagamento di cessioni di beni e prestazioni di servizi. Infine, i sopralluoghi nelle varie imprese hanno evidenziato la falsità della certificazionediavvenutarealizzazione delle opere, rilasciate da tecnici e direttori dei lavori compiacenti. Attraverso gli artifici e i raggiri posti in essere, dunque, gli indagati avrebbero indebitamente ottenuto contributi tratti dai fondi Por Calabria per oltre 8,5 milioni di euro, col supporto di altre 13 persone che, nella loro qualità di imprenditori o professionisti (agronomi, direttori dei lavori), avrebbero consentito la realizzazione del disegno criminoso attraverso l’emissione di fatture per operazioni inesistenti o mediante il rilascio di falsi certificati di avvenuta esecuzione delle opere oggetto degli investimenti.

NEWS UnionCamere Calabria

Forum della Coldiretti

Pregiudicato ferito

E’ on line, sul sito di Unioncamere Calabria (www.uc-cal.camcom.gov.it), il bando "OraLabora! Stop alla fuga dei cervelli", con scadenza 31 gennaio 2012, lanciato da Unioncamere Calabria per sostenere concretamente il mercato dell’occupazione in Calabria. Il Bando "Ora Labora! Stop alla fuga dei cervelli" rappresenta unsostegno reale che Unioncamere Calabria mette a disposizione di imprese, consorzi e professionisti per favorire lastabilizzazione di giovani laureati calabresi già occupati con contratti atipici e l’assunzione a tempo indeterminato e fulltime di nuove risorse lavoro. Gli incentivi riguardano contributi diretti alle imprese, agli ordini professionali e dai datori di lavoro delle province di Catanzaro, Cosenza, Crotone e Vibo Valentia. Il contributo disponibile per le imprese che assumono è pari ad euro 10.000, omnicomprensivper ogni assunzione realizzata, fino a esaurimento dello stanziamento complessivo, con il vincolo di non più di un’assunzione per impresa.

«In un momento di crisi economica e sociale profonde, che investono tutti i settori, l’idea di unforum che chiami a raccolta i rappresentanti delle Istituzioni,gli operatori del settore e i responsabili dell’ amministrazione della giustizia è un’iniziativa oltre cheinnovativa, strategica e propedeutica a qualsiasi scelta di innovazione e a qualsiasi progetto di rilancio delle filiere agro alimentari regionali». Lo ha detto Salvatore Magaro’, Presidente della Commissione regionale contro la ’ndrangheta, intervenendo alla settima edizione del Forum della Coldiretti Calabria. «Non vi è dubbio - ha detto ancora Magarò- che il rilancio della Calabria per affermare il riscatto sociale, economico e della legalita’, parte anche dai nostri campi e dai cibi che consumiamo. Vi è un rapporto distretta connessione tra la criminalità organizzata e la produzione agricola. Ecco perchè per noi, educare alla legalità significa anche promuovere la formazione di coscienze critiche e consapevoli».

Un uomo con precedenti penali, Nicodemo Guerra, 51 anni, è stato ferito a colpi d’arma da fuoco a Cirò Marina. Guerra è trasportato nell’ospedale di Crotone dove i sanitari lo hanno sottoposto ad un intervento chirurgico. Sul luogo del ferimento sono intervenuti i carabinieri. L’uomo è stato condannato in via definitiva a 14 anni di reclusione per tentato omicidio e associazione mafiosa. E’ tornato in libertà dopo averscontatolapena.

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Lunedì lo sciopero dei dipendenti del settore pubblico Il dipendenti del pubblico impiego scioperano lunedì 19 dicembre contro l’iniquità della manovra del Governo Monti. «Il 19 Dicembre , anche in Calabria i lavoratori del Pubblico Impiego aderiranno allo sciopero indetto dalle federazioni nazionali per manifestare la forte contrarietà alla manovra del governo Monti. La manovra, caratterizzata dall’assenza di concertazione con le forze sociali, se non viene modificata dal Parlamento, si presenta iniqua per i lavoratori del pubblico impiego chiamati a sopportare in larga misura il peso dei vari provvedimenti» scrivono in una nota le Segreterie Regionali di Fp Cgil, Fp Cisl e Uil Fpl. «L’aumento della tassazione sulla prima casa, dell’addizionale Irpef, dell’Iva e delle accise dei carburanti aggrava una situazione che incidendo sulla riduzione dei consumi rischia davvero di avere effetti recessivi - continua -. Pagano sempre gli stessi, in quanto facilmente individuabili nelle fonti di reddito, non si colpiscono i grandi patrimoni e non si attua una seria lotta all’evasione e all’elusione fiscale. Il sistema pensionistico strutturalmente modificato penalizza i dipendenti pubblici allungando i tempi di permanenza al lavoro e sopratutto colpendo sul piano economico chi aveva acquisito il diritto al trattamento di calcolo retributivo. Si continua a fare cassa nel settore in cui le precedenti misure avevano creato il giusto equilibrio finanziario. In Calabria la situazione è aggravata dalle criticità pre-esistenti sulla regione. Il combinato disposto con le manovre precedenti crea forti perplessità sulla tenuta socio-economica degli enti locali, dove già si registrano forti ritardi nei pagamenti dei lavoratori e dove l’incidenza dell’aumento dell’addizionale Irpef si accompagna anche ai provvedimenti assunti per il rientro dal debito prodotto nel sistema sanitario regionale . Le segreterie regionali confidano nella riuscita di uno sciopero giusto» concludono le segretrie regionali di Cgil, Cisl e Uil.

Anna Bolle


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CALABRIA

Scopelliti: con manovra tagli ai servizi 500 milioni di euro per le infrastrutture Carlo Bassi CATANZARO - Il Presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, è intervenuto ieri mattina in studio a "Unomattina" condotto da Franco Di Mare. Il tema affrontato, insieme all’altro ospite DomenicoProietti,segretarioconfederale della Uil, è stata un’analisi su come inciderà la manovra del Governo Monti sugli enti locali. «Questa è l’ennesima manovra ha detto Scopelliti - che avrà delle ripercussioni sulle regioni e quindi, a cascata, sui cittadini. In questa circostanza abbiamo ribadito il concetto che questi tagli sono diretti a servizi importanti al cittadino come il trasporto pubblico o la sanità ai servizi. Tagli che verranno recuperati attraverso l’innalzamento dei tributi. Quindi la formula del recupero delle risorse da parte delle regioni in parte sarà fatta attraverso l’introduzione di ulteriori tasse. Noi abbiamo una difficoltà reale come Regione Calabria, un taglio rispetto allo scorso anno di risorse libere di circa 70 milioni di euro che per il nostro bilancio non sono pochi e pregiudicano l’azione amministrativa di una regione soggetta al Piano di rientro nel campo della sanità dove abbiamo ottenuto, appena ieri, un risultato straordinario al Tavolo Massicci, con l’apertura alla premialità di circa 220 milioni di euro. Linfa nuova per dare risposte al comparto della sanità. Ci sono però anche settori delicati che fanno riferimento a fasce più disagiate e che ci vedono impegnati nelrecuperarerisorsepercolmare queste difficoltà». Rispondendo ad una domanda sul taglio delle Province, Scopelliti ha detto che «il provvedimento sarà attuato alla scadenza delle Province. Nel frattempo le regioni dovranno legiferare per recuperare alcune deleghe che erano state attribuite. Il tutto favorisce il sistema paese non certamente e in maniera diretta il sistemaregione.E’comunqueuna scelta coraggiosa, una scelta che era già nel programma del governo Berlusconi e che oggi il presidente Monti ha proposto, ma che così come altri provvedimenti verrà diluito o a volte annullato». Rispondendo ad un’altra domanda sulla quantità di dipendenti della Regione, definita da Di Mare «la più grande industria della Calabria», Scopelliti ha detto che «andremo in aula lunedì e martedì, il bilancio già chiuso e approvato, ma non é facile, rispetto ai tanti appelli lanciati sopratutto alle regioni del Mezzogiorno. Noi abbiamo un problema serio, quello di avere risorse da poter spendere e per via del vincolo di rispetto del patto di stabilità, abbiamo risorse in cassa ma non le possiamo utiliz-

zare. Se spendiamo e sforiamo il patto di stabilità poi veniamo additati come pessimi amministratori e allo stesso tempo abbiamo difficoltà a pagare gli stipendi, a pagareifornitori,apagareiservizi erogati dalla regione e ci troviamo sui giornali dove ci additano come pessimi pagatori. Abbiamo fatto un appello al governo ed è arrivato un riscontro positivo, il ministro Barca è riuscito a far inserire un provvedimento che consente l’innalzamento a un miliardo di euro in aggiunta alla quota attuale da spalmare sulle regioni per il prossimo anno e questo potrà darci un po di respiro, perché accade che o paghiamo i servizi altrimenti corriamo il rischio di non raggiungere il target della spesa sui fondi comunitari che è un altro problema. La grande disattenzione delle ferrovie ma anche delle società partecipate dallo Stato facenti capo al Ministero dell’economia molto distratte rispetto ai temi dell’emergenza del Mezzogiorno».Sul tema della disoccupazione Scopelliti ha detto che «con il fondo sociale europeo e sull’utilizzo dei fondi comunitari, concordando con il commissario europeo, stiamo ipotizzando il recupero di risorse non giuridicamente vincolate, ovvero quelle che non hanno un beneficiario finale già definito per recuperare centinaia di milioni di euro e poterli investire su un bando che la regione Calabria ha fatto. Questo significa dare agevolazioni alle imprese e avere occupazione duratura. Un progetto che ci ha portato già a 3.500 posti di lavoro nuovi nel giro di pochi mesi e che comporterà, in ipotesi avallata dall’Ue, a nuovi ulteriori 10/12 mila posti di lavoro nel giro dei prossimi mesi. E’ l’obiettivo su cui stiamo lavorando cercando di darerisposteimportanti.Ilproblema veroinItaliaenelMezzogiornoèil sistema della burocrazia. E’ difficile attrarre nuove imprese se non c’é una burocrazia che subisca una stagione di grande riforma. Meno vincoli e meno ritardi sono i fattori che condizionano lo sviluppo della crescita». «Questa è l’ennesima manovra che avrà delle ripercussioni sulle Regioni e quindi, a cascata, sui cittadini. In questa circostanza abbiamo ribadito il concetto che questi tagli sono diretti a servizi importanti al cittadino come il trasporto pubblico o la sanità ai servizi» ha detto il Presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopellit ad "Unomattina" . «Tagli - ha aggiunto - che verranno recuperati attraverso l’ innalzamento dei tributi. Quindi la formula del recupero delle risorse da parte delle regioni in parte sarà fatta attraverso l’introduzione di ulteriori tasse. Noi abbiamo una difficoltà reale come Regione

Calabria, un taglio rispetto allo scorso anno di risorse libere di circa 70 milioni di euro che per il nostro bilancio non sono pochi e pregiudicano l’azione amministrativa di una regione soggetta al Piano di rientro nel campo della sanità dove abbiamo ottenuto, appena ieri, un risultato straordinario al Tavolo Massicci, con l’apertura alla

premialità di circa 220 milioni di euro. Linfa nuova per dare risposte al comparto della sanità. Ci sono però anche settori delicati che fanno riferimento a fasce più disagiate e che ci vedono impegnati nelrecuperarerisorsepercolmare queste difficoltà». «L’alta velocità ha proseguito Scopelliti - si ferma a Salerno. Abbiamo fatto una bat-

taglia per ottenere il corridoio Berlino-Palermo ma poi non c’é stato uno straccio di progetto di Fs, che non vi ha messo 1 euro. L’investimento è stato solo di 250 milioni di euro, una cifra ridicola». «Con il piano di Coesione per il Sud la Calabria riceverà poco più di 500 milioni di euro per le infrastrutture. Si tratta di investimenti utili per il futuro della Regione e che possono dare un po’ di ossigeno alla nostra economia». Per il governatore della Calabria, Giuseppe Scopelliti, dopo l’incontro del governo con le Regioni del Sud "il bicchiere è mezzo pieno". Soddisfazione c’é per lo sblocco degli investimenti legati ai fondi europei. «Finora avevamo le mani legate. Ora avremo risorse in più per lo sviluppo regionale».


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CALABRIA L’importante decisione dei tecnici ministeriali al tavolo Massicci a Roma

SANITA’ Sbloccati fondi per 220 milioni E’ positiva l’azione Commissariale Ok di Occhiuto alla cittadinanza onoraria a Franco Corbelli Il responsabile del Centro Studi regionale sulla illegalità, Gianfranco Bonofiglio, ha reso noto di aver incontrato il sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, e di aver avuto la sua disponibilità a portare all’attenzione del Consiglio comunale la proposta, avanzata nel mese di ottobre dallo stesso Bonofiglio, per il «conferimento della cittadinanza onoraria al leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, quale giusto, meritato e doveroso riconoscimento per il trentennale impegno civile, libertario e umanitario di questo apprezzato concittadino calabrese». «Ringrazio il sindaco Occhiuto per la sua disponibilità a farsi promotore in Consiglio della mia proposta, da lui apprezzata e condivisa, per la cittadinanza onoraria al leader dei diritti civili. Franco Corbelli è un simbolo della Calabria migliore e positiva, un motivo di orgoglio della nostra terra. E’ quotidianamente e ininterrottamente impegnato, da 30 anni, a difendere i diritti civili delle persone più povere, deboli ed emarginate, a combattere battaglie di libertà, giustizia e a promuovere iniziative di solidarietà in Calabria, in Italia e all’estero, nei paesi indigenti del Mondo». cm

I tecnici ministeriali, "nel giudicarepositivamentel’azionecomplessiva della struttura commissariale calabrese", hanno deliberato lo sblocco del 30% delle risorse che spettano come premialità alla Calabria, peruna somma pari a 220 milioni di euro. Il Commissario ad acta per il piano di rientro Giuseppe Scopelliti ed i sub commissari Luigi D’Elia e Luciano Pezzi hanno partecipato, a Roma, alla riunione del "Tavolo Massicci" conclusasi nel tardo pomeriggio. «All’incontro - spiega la nota dell’Ufficio stampa della Giunta regionale - hanno inoltre preso parte i dirigenti del Dipartimento salute Gianluigi Scaffidi (piano di rientro), Angela Nicolace e Vincenzo Ferrari (settore economico) e per la struttura commissariale i dirigenti Natalia Di Vivo e Daniela Greco. I tecnici ministeriali hanno valutato positivamente i risultati ottenuti dalla struttura per l’attuazionedelpianodirientroeconfermato l’attendibilità e l’affidabilità della Regione nel governo dellaspesa.E’statarilevataunasensibile riduzione del debito pregresso condotta attraverso un’attenta analisi di bilancio della struttura commissariale su ogni singola azienda. A seguito dell’azione amministrativa, messa in atto attraverso specifici decreti commissariali, si è ottenuta una notevole contrazione del disavanzo tale da poter auspicare il raggiungimento del pareggio di bilancio. Sul versante dell’organizzazione - si fa rilevare - il "Tavolo Massicci" ha preso atto della positiva azione condotta sul riassetto della rete ospedaliera in coerenza ai dettami del

decreto 18/2010. Tale riassetto, avviato con il decreto 106/2010, la Regione dovrà completarlo entro la fine dell’anno in corso attraverso la ripartizione dei posti letto per acuti all’Azienda Ospedaliera "Pugliese Ciaccio" ed all’Azienda OspedalieraUniversitaria"MaterDomini", così come richiesto dal Ministero". Il "Tavolo Massicci" ha inoltre chiesto «chiarimenti ed integrazioni su pregressi decreti commissariali, sanzioni a carico dei responsabili di atti in contrasto al piano di rientro e chiarimenti sulle procedure di nomina dei Direttori Generali. Sulla Fondazione Campanella i tecnici si sono riservati di prendere decisioni in attesa di conoscere la legge

«E’stata rilevata una riduzione del debito pregresso condotta con una analisi di bilancio della struttura commissariale» regionale, già modificata dall’apposita commissione consiliare, a seguito dell’impugnazione del Governo, ed in attesa di essere approvata dal Consiglio regionale e successivamente trasmessa al Tavolo. Alla prossima riunione del "Massicci" saranno sottoposti ai tecnici ministeriali i positivi risultati ottenuti dalla task force veterinaria affidata alla struttura commissariale» «Dobbiamo essere

fieri del risultato conseguito al Tavolo Massicci. Lo sblocco di 220 milioni di euro di premialità arretrate, e fino ad ora mai erogate dal Governo nazionale che si aspettavadallanostraRegioneunachiara inversione di tendenza in materia di gestione e riorganizzazione della sanità, è la prova più evidente di come l’impegno ed il lavoro del Presidente Scopelliti stia producendo importanti risultati proprio su un tema sicuramente strategico per il futuro della Calabria». E’ quanto sostiene, in una nota, il deputato del Pdl Giovanni Dima. «Il risanamento finanziario della sanità - prosegue Dima - la sua riorganizzazione ed il suo allineamento a standard qualitativi apprezzabili, rappresentano un impegno concreto per il Presidente Scopelliti ed il Pdl e dimostrano chiaramente come sia in atto un concreto tentativo di superare le inefficienze ed i ritardi causati dal passato governo di centrosinistra. Questo modello di governo della regione e di soluzione dei suoi tanti problemi, a cominciare da quello di una sanità indebitata ed incapace di garantire prestazioni accettabili a causa dello sperpero compiuto negli anni passati, si traduce in un evidente aumento di credibilità della Calabria e della sua classe dirigente che diventa sempre più capace di confrontarsi e soprattutto di ottenere risultati positivi nelle sedi ministeriali. Siamo convinti che il Presidente Scopelliti e la sua maggioranza prosegue Dima - continueranno su questa strada di risanamento e rinnovamento».

NEWS

Morelli: avevo chiesto notizie su indagini circa un sindacalista morto nel 2010 MILANO - «Ho chiesto notizia circa eventuali

possibili indagini a carico di Giulio Lampada a un

mio amico deceduto, tale Michele Salvino che faceva il sindacalista della Cisl ed era segretario generale della Cisl. Salvino aveva rapporti a livello di Ministero della Giustizia e nel Tribunale di Milano». Lo ha spiegato Francesco Morelli, il consigliere regionale della Calabria arrestato lo scorso 30 novembre nell’ambito del blitz della dda milanese contro la ’ndrangheta, al gip di Milano Giuseppe Gennari durante l’interrogatorio di garanzia. Rispondendo alle domande su chi fossero le persone a cui si sarebbe rivolto per avere notizie per sapere se ci fossero indagini in corso o meno, Morelli, lo scorso 2 dicembre, non ha citato solo il giudice Vincenzo Giglio, anche lui in carcere da due settimane, ma anche il segretario nazionale della Fit-Cisl scomparso il 30 novembre dell’anno scorso. E ha aggiunto che in una telefonata intercettata in cui parla con l’avvocato Vincenzo Minasi, altro arrestato, "riferisco notizie (...) che ho

appreso da Salvino", precisando di avergli chiesto "solo una volta (...) di vedere cosa riusciva a sapere su questa vicenda". «Ricordo ha affermato ancora il politico - che Giulio Lampada mi mostrò a Roma un documento proveniente da Procura o Tribunale di Milano in cui si dicevano le stesse cose che il povero Michele mi aveva detto. Su quei documenti non ho mai fatto verifiche». Morelli ha ammesso di aver chiesto anche al giudice Giglio notizie su «una qualsiasi indagine a mio carico» a Reggio, dopo le elezioni del marzo 2010, quando non ottenne «un incarico di governo» per il sospetto di suoi rapporti con «organizzazioni criminali».

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Aiello presenta nuovo sistema di gestione dei progetti urbanistici Parte un sistema sperimentale informatico per la gestione documentale nei Comuni dei progetti urbanistici. Ad annunciarlo, nel corso di una conferenza stampa a Catanzaro, è stato l’assessore regionale all’Urbanistica, Piero Aiello. Il sistema, denominato "Work Flow", viene introdotto per il momento a San Lorenzo, San’Andrea dello Jonio, Taverna e Siderno, ma a breve sarà esteso a tutti i Comuni della Calabria. «Stiamo dando seguito ha detto l’assessore Aiello all’aspetto sperimentale del sistema urbanistico calabrese. Si tratta di un progetto che abbiamo avviato insieme al Consorzio di bioingegneria dell’Università di Pavia. E’ un modello che consentirà a tutti Comuni calabresi ed alle

Province da anestetizzare quasi tutte le procedure cartacee e fare in modo che ci sia un accelerazione nella definizione di tutti i provvedimenti che riguardano il sistema urbanistico. E’ un sistema importantissimo perché il cittadino avrà la possibilità di attingere informaticamente a tutte le notizie necessarie riguardanti una propria pratica indirizzata al Comune di residenza e poi alla Provincia ed alla Regione». Aiello si è detto «compiaciuto di questa esperienza che ci consente - ha detto - col sistema del riuso anche di risparmiare risorse attraverso una procedura organizzata già utilizzata dal Ministero della Sanità. Io ho preso spunto da questa esperienza e l’ho portata nel sistema urbanistico e siamo fiduciosi di ottenere risultati brillanti anche in questo caso».


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