Domenica 17 Aprile 2011
Anno XIV - Numero 106
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QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09
MIGRANTI
ARRIGONI
A decine entrano col permesso italiano: la Francia cede alla Ue
IL FATTO Minacce di morte al giornalista Rai Riccardo Giacoia, sdegno unanime
I salafiti ammettono: è stato ucciso da una cellula pazza
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‘NDRANGHETA Fermate a Milano due donne legate alla cosca Pesce, ad incastrarle una loro congiunta che sta collaborando con la Dda
Si pente e fa arrestare madre e sorella Sono accusate di avere svolto un ruolo di collegamento tra il boss Salvatore Pesce e gli altri affiliati al potente clan L’INTERVENTO
Giovani e politica merito e competenze
L’arresto di Angela Ferraro e Marina Pesce è stato eseguito sulla base di IL COMMENTO un’ordinanza di custodia cautelare emessa su richiesta della Dda di Reggio Calabria Le accuse si basano sulle dichiarazioni fatte ai magistrati da Giuseppina Pesce a pag » 3
«MI DEVO DIFENDERE»
di Gianpiero Zinzi
Comunali, più di 100 liste per i quattro capoluoghi
coordinatore nazionale dei Giovani Udc
Sono pienamente d’accordo con la proposta del ddl costituzionale che prevede la possibilità di essere eletti alla Camera dei Deputati a 18 anni e al Senato a 25. Mi auguro che il Parlamento lo trasformi rapidamente in legge, consentendo al nuovo provvedimento di entrare in vigore prima delle prossime elezioni politiche. E’ giunto il momento che l’Italia si metta al passo con le altre realtà europee. I giovani devono essere tra i principali protagonisti della vita politica e civile del nostro Paese. Al tempo stesso, invito i partiti a perfezionare i sistemi di selezione interna della classe dirigente,adoperandocomecriteri il merito e le competenze e non l’estetica e la telegenia. Sarebbe inoltre utile favorire quanto più possibile occasioni di confronto anche in Italia con un Consiglio nazionale della Gioventù sul modello europeo.
ELEZIONI
Berlusconi all’Eur: cercano di farmi fuori ROMA - «Cercano di farmi fuori, ma io non mollo, sono ancora qui, ci sarò finchè necessario e farò tutto quello che serve». Silvio Berlusconi (foto: La Presse) tranquillizza la platea della convention Pdl all’Eur: «Sono il mortale che ha avuto più processi nella storia dell’uomo e in quella degli extraterrestri se anche loro hanno i processi». Poi rincara: «Un presidente del Consiglio deve difendere il suo Paese in politica estera e deve essere per questo tutelato».
CATANZARO - Comuni capoluogo (e non solo) al voto tra un mese. Ieri si è definito il quadro generale delle liste. Sono complessivamente nove i candidati a sindaco a Crotone . Sono sette i candidati a sindaco e 33 le liste presentate per le elezioni comunali del 15 e 16 maggio a Cosenza . Sono 23 le liste presentate e sette i candidati a sindaco per le elezioni comunali di Catanzaro . Infine sono 25 le liste presentate e sei i candidati a sindaco per le elezioni comunali a Reggio . Sono invece sette i candidati alla presidenza e 28 le liste presentate per le elezioni provinciali a Reggio Calabria: Giuseppe Raffa , Giuseppe Morabito , Pietro Fuda , Giovanni Nucera , Patrizia Pelle , Domenico Antonio Greco e Demetrio Cutrupi . a pag » 9
MONTEPAONE Nascondeva una pistola sotto lo sterzo dell’auto, beccato dalla polizia a pag » 19
REGGIO CALABRIA Amministrative, il Vescovo ammonisce: poca chiarezza, molto silenzio a pag » 20
VIBO VALENTIA Evasione dagli arresti domiciliari 24enne cade nella rete dei carabinieri a pag » 23
Uscire dall’incubo in cui siamo chiusi da 15 anni di Walter Veltroni Partito Democratico
Nella comune consapevolezza della conclusione di una fase politica occorre creare le condizioni per un governo di decantazione in cui siano presenti tutte le forze politiche in parlamento. Berlusconi non ci pensa proprio a fare il passo indietro. Se questa è la costatazione allora non rimane che attendere passivamente i prossimi due anni da vivere esattamente come viene raccontato: con i manifesti in cui si dice che nelle Procure ci sono le Br, con la guerra tra la Lega e il Pdl su chi sarà il prossimo presidente del Consiglio. Io invece non credo che sia così e che gli italiani siano stufi. Penso, insieme a Beppe Pisanu, che l’Italia sente molto forte il bisogno di tornare ad occuparsi di cose serie, dalla precarietà dei giovani, alle condizioni delle imprese artigiane, delle medie imprese, della scuola, dell’università... le cose di cui si occupano i paesi seri. Da noi noi nel dibattito pubblico non c’è traccia. Che due uomini di posizioni diverse abbiano ritenuto di avanzare una proposta per uscire dall’incubo in cui siamo chiusi da 15 anni e andare ad un bipolarismo di tipo europeo lo considero un fatto importante. Dovremmo, quindi, aprire ad un governo composto da tutte le forze parlamentari che si rendono conto che non si può continuare così. Occorre quindi scegliere una fase di decantazione al termine della quale, avendo fatta una riforma elettorale, si confrontino non degli schieramenti contro ma "per" il Paese, cone avviene in tutta Europa.