Sabato 17 Luglio 2010
Anno XIII - Numero 194
Euro 1,00
QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09
COSENZA
REGGIO CALABRIA
CATANZARO
Parco del Pollino: presentato il piano per l’emergenza incendi
’Ndrangheta, i Comunisti italiani chiedono trasparenza nelle istituzioni
Roberto Maroni lunedi a Lamezia in sostegno delle iniziative antiracket
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Sembra assurdo il silenzio sugli agghiaccianti dati Istat: con il 27,4 per cento Calabria cenerentola d’Italia
Povertà: cifre folli, facciamo qualcosa Il resto del Mezzogiorno è a 22,7%, ma è vergognoso il raffronto con le regioni del centronord L’APPELLO
Dati che gridano vendetta anche se abbiamo colpe
La linea di povertà individua il valore di spesa per consumi al di sotto del quale una IL COMMENTO famiglia viene definita povera, e questa per il 2009 è risultata pari a 983,01 euro. Su tali basi si può dire che nel Mezzogiorno risiede il 67,1% delle famiglie povere. di Gaia Mutone a pag » 8
BERSANI FA LA CASSANDRA
La Regione protagonista dello sviluppo locale di Luigi Bulotta
di Carlo Bassi
Presidente Calabria Etica
D’accordo, abbiamo molto sommerso. D’accordo, evadiamo volentieri l’Iva. Vabbè, anche le imposte dirette. E le statistiche sono fatte sulle cifre ufficiali. Per cui è gioco forza che la nostra regione risulti sempre l’ultima in tutto. Stessa cosa per i dati sulla disoccupazione, visto che il lavoro nero impera. Ma questo particolare studio dell’Istat che tanto ci indigna è calcolato statisticamente su un campione molto indicativo di 28mila famiglie. Alle quali non si chiede la dichiarazione dei redditi ma solo quanto hanno da spendere. Già i recenti dati sui consumi delle famiglie ci avevano fatto arrabbiare. Ma che una famiglia su tre non arrivi a poter spendere 983 euro per campare non è tollerabile. L’articolo a pag » 8
Rimborsi/compensazioni Iva entro il 2 agosto
Secondo lui il Cav non durerà nemmeno tre anni Il governo Berlusconi non arriva a tre anni, tre anni son troppo lunghi. È il vaticinio espresso in un’intervista a Left da Pier Luigi Bersani, che però rifugge dal «fissare le scadenze». Il segretario nazionale del Pd dice di cogliere negli italiani un risveglio di consapevolezza. Mentre al premier non resta che fare i dovuti scongiuri. a pag » 24
Entro il 2 agosto 2010 (in quando il 31 luglio è sabato) i contribuenti che si trovano nelle condizioni previste dalla legge, possono presentare l’istanza di rimborso del credito Iva relativo al secondo trimestre 2010 all’Agenzia delle entrate. Si ricorda che l’imposta rimborsabile, è rappresentata dall’eccedenza detraibile maturata nel trimestre per cui non si tiene conto dell’ eventuale credito rinveniente dal periodo precedente. di Gaia Mutone a pag » 9
Negli ultimi trenta anni l’attenzione degli economisti si è concentrata sullo sviluppo locale ed in particolare sugli strumenti e sulle politiche che possono innescare processi di sviluppo i cui protagonisti principali sono le istituzioni locali. Elementodistintivochecontraddistinguelo sviluppo locale è proprio la capacità e la possibilità dei soggetti istituzionali locali di cooperare tra di loro allo scopo di avviare percorsi di sviluppo condivisi che sfruttino le risorse e le competenze presenti sul territorio.Il buon governo dei territori è ormai riconosciuto come fattore strategico per lo sviluppo e la qualità della vita a livello locale.Federalismo e globalizzazione economica esaltano il ruolo cardine che devono avere i governi locali a patto che questi ultimi sappiano trasformarsi da rigide burocrazie a reti complesse predisposte al cambiamento continuo ed alla flessibilità. Le questioni centrali per lo sviluppo locale, infatti, non possono risolversi solo nell’ambito pubblico, ma richiedono relazioni tra livelli di governo, partnership con imprese private e coinvolgimento diretto dei cittadini. A consolidare e guidare questa evoluzione sono chiamati, pur con ruoli diversi, da un lato amministratori pubblici e, dall’altro, una nuova classe di dirigenti, di figure professionali in grado di innovare ed, al contempo, mediare tra diverse culture economiche, tecniche ed amministrative. La gestione del cambiamento costituisce una fase estremamente importante da cui può dipendere il successo... segue a pag » 2