il domani by T&P Editori il Domani

Edizione Il domani dello sport

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Giovedì 17 Novembre 2011 > euro 1,00 > Anno XIV Nr. 317

CATANZARO Finalmente è arrivata la vittoria. Mariotti e Accursi regolano la pratica Gavorrano

PROVA PERFETTA VIGOR LAMEZIA

Un ko che brucia. Sotto dopo solo 1’ di gioco, la squadra vigorina va vicina al pareggio, fallendo anche un rigore a pag. 20

LAMEZIA SOCCER E’ crisi. Gli orange, dopo un bell’avvio di stagione, non riescono più a vincere Con la Cantinella sarà uno scontro salvezza a pag. 21

GOVERNO Nell’Esecutivo Monti c’è anche il catanzarese Antonio Catricalà Sottosegretario alla presidenza del Consiglio Prima della nomina era Presidente dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato a pag. 28

’NDRANGHETA Contrabbando di petrolio: fermati due imprenditori 40 le denunce Sequestrati beni e altri valori per oltre 350 milioni Coinvolti i Pesce a pag. 30

FERROVIE

USURA Sgominata organizzazione a Lamezia Terme 10 persone sono finite in manette Alcuni imprenditori sono indagati per favoreggiamento a pag. 31

Tutta la politica contro le decisioni di Trenitalia. Scopelliti: pronto a manifestare Talarico: interesseremo Napolitano a pag. 27

2 il Domani dello Sport Giovedì 17 Novembre 2011

CLASSIFICHE SERIE A Totale

LA CLASSIFICA

21 21 20 19 16 14 14 14 13 13 12 12 12 12 12 10 8 8 7 3

Lazio Udinese Milan Juventus Palermo Napoli Roma Catania Siena Cagliari Atalanta Genoa Parma Fiorentina Chievo Bologna Inter Lecce Novara Cesena

In casa

Fuori casa

10 10 10 9 10 9 10 10 10 10 10 9 10 10 10 10 9 10 10 10

6 6 6 5 5 4 4 3 3 3 5 3 4 3 3 3 2 2 1 0

3 3 2 4 1 2 2 5 4 4 3 3 0 3 3 1 2 2 4 3

1 1 2 0 4 3 4 2 3 3 2 3 6 4 4 6 5 6 5 7

16 13 23 15 14 13 13 12 12 9 13 13 12 10 8 9 11 8 12 3

8 4 14 7 12 7 11 16 8 10 12 12 18 9 11 16 16 16 19 13

2 5 4 3 5 2 2 3 3 1 3 2 3 3 3 1 1 0 1 0

2 0 2 2 0 1 1 2 0 3 2 2 0 1 2 0 1 1 2 3

1 0 0 0 0 1 2 0 1 1 0 0 2 1 1 3 2 4 2 3

5 10 15 11 14 6 8 6 9 2 5 7 8 9 6 4 2 5 7 3

4 1 4 5 6 3 7 3 2 4 2 3 5 4 4 8 5 11 9 7

4 1 2 2 0 2 2 0 0 2 2 1 1 0 0 2 1 2 0 0

1 3 0 2 1 1 1 3 4 1 1 1 0 2 1 1 1 1 2 0

0 1 2 0 4 2 2 2 2 2 2 3 4 3 3 3 3 2 3 4

11 3 8 4 0 7 5 6 3 7 8 6 4 1 2 5 9 3 5 0

4 3 10 2 6 4 4 13 6 6 10 9 13 5 7 8 11 5 10 6

IL PROSSIMO TURNO 12ª giornata 19-20/11/2011

Bologna Catania Fiorentina Genoa Inter Juventus Napoli Parma Roma Siena

Cesena Chievo Milan Novara Cagliari Palermo Lazio Udinese Lecce Atalanta

MARCATORI

dom 12:30 dom 15:00 sab 20:45 dom 15:00 sab 18:00 dom 15:00 sab 20:45 dom 15:00 dom 20:45 dom 15:00

sabato 19 ore 20.45 Napoli vs Lazio

Di Natale A. (Udinese) 8 gol Denis G. (Atalanta) 7 Giovinco S. (Parma) 6 Klose M. (Lazio) 6 Calaio' E. (Siena) 5 Jovetic S. (Fiorentina) 5 Palacio R. (Genoa) 5 Osvaldo D. (Roma) 5 Ibrahimovic Z. (Milan) 5 Cavani E. (Napoli) 4 Marchisio C. (Juventus) 4 Matri A. (Juventus) 4 Moralez M. (Atalanta) 4 Nocerino A. (Milan) 4 Rigoni M. (Novara) 4

PENALIZZAZIONI: Atalanta -6;

SERIE B

LEGA PRO

LA CLASSIFICA Torino Sassuolo Pescara Padova Reggina Verona H. Sampdoria Varese Bari Grosseto Livorno Cittadella Juve Stabia Brescia Crotone Vicenza Empoli Albinoleffe Modena Gubbio Nocerina Ascoli

LA 15ª GIORNATA

34 31 29 28 27 25 22 22 21 20 20 18 17 17 16 16 15 15 14 14 13 2

Brescia Cittadella Grosseto Gubbio Juve Stabia Modena Pescara Reggina Sampdoria Torino Verona H.

Ascoli Livorno Varese Sassuolo Albinoleffe Empoli Padova Nocerina Vicenza Bari Crotone

0 2 1 0 2 0 1 2 0 1 2

1 2 5 1 2 2 1 1 1 1 1

PENALIZZAZIONI Juve Stabia -4; Crotone -1 Ascoli -10; MARCATORI

F. Tavano (Empoli) 10 gol E. Abbruscato (Vicenza) 9 M. Sansovini (Pescara) 9 C. Immobile (Pescara) 8 L. Castaldo (Nocerina) 7 A. Cocco (Albinoleffe) 7

LA CLASSIFICA Ternana Taranto Tritium Lumezzane Sorrento Provercelli Como Carpi Pisa Avellino Reggiana Foggia Monza Benevento Spal Pavia Viareggio Foligno

LA CLASSIFICA

27 25 21 21 20 20 19 19 19 15 13 11 11 10 10 8 5 0

PENALIZZAZIONI Taranto -1; Sorrento -2; Como -1; Reggiana -2; Foggia -1; Benevento -6; Spal -2; Viareggio -1; Foligno -4 LA 12ª GIORNATA Risultati

Benevento Como Foggia Foligno Pisa Provercelli Reggiana Sorrento Monza

- Avellino - Carpi - Taranto - Tritium - Pavia - Viareggio - Spal - Lumezzane - Ternana

2-2 1-0 0-1 0-1 1-0 2-0 3-0 1-2 0-2

Cremonese V. Lanciano Sudtirol Carrarese Frosinone Barletta Siracusa Portogruaro Trapani Pergocrema Spezia Piacenza Triestina Latina Andria Bat Prato Bassanov. Feralpisalo

21 21 20 19 19 19 18 18 18 18 15 13 12 12 11 9 9 9

PENALIZZAZIONI Cremonese -6; V. Lanciano -1; Carrarese -1; Siracusa -3; Piacenza -4 LA 12ª GIORNATA Risultati

Barletta Bassanov. Carrarese Cremonese Latina Piacenza Spezia Sudtirol Trapani

Pergocrema Triestina Siracusa Feralpisalo Portogruaro Frosinone Prato Andria Bat V. Lanciano

2-0 2-0 1-1 1-0 4-1 1-1 1-0 1-1 1-3

Girone A 1-1 0-2 2-0 2-0 2-1 1-1 3-2 0-3 22/11 22/11 7/12 7/12

Manchester City - Napoli Villarreal - Bayern Monaco Bayern Monaco - Manchester City Napoli - Villarreal Manchester City - Villarreal Napoli - Bayern Monaco Bayern Monaco - Napoli Villarreal - Manchester City Bayern Monaco - Villarreal Napoli - Manchester City Manchester City - Bayern Monaco Villarreal - Napoli Classifica Bayern Monaco

10 pt

3 1 0 8 3

Gf Gs

Manchester City

7 pt

2 1 1 6 4

Napoli

5 pt

1 2 1 6 5

Villarreal

0 pt

0 0 4 1 9

LA CLASSIFICA

LA CLASSIFICA Casale Treviso Cuneo Rimini Santarcangelo Sanmarino Montichiari Giacomense V.Entella Poggibonsi Savona Sambonifacese Renate Borgo Buggiano Bellaria Igea M. Alessandria Mantova Valenzana Lecco Pro Patria

32 29 26 26 22 20 19 19 19 18 17 17 17 15 15 14 14 10 9 7

PENALIZZAZIONI Montichiari -1; Savona -2; Alessandria -2; Pro Patria -13

LA 14ª GIORNATA Risultati

Cuneo Giacomense Lecco Montichiari Poggibonsi Pro Patria Sambonifacese Santarcangelo Savona Valenzana -

Mantova Treviso Renate Alessandria Casale Rimini V.Entella Borgo Bugg. Bellaria Ig. Sanmarino

1-0 0-3 0-0 0-0 0-1 3-0 0-0 1-0 3-0 0-3

L'Aquila Catanzaro Perugia Paganese Vigor Lamezia Chieti Giulianova Aprilia Arzanese Campobasso Gavorrano Aversa Normanna Fano A.J. Melfi Ebolitana Neapolis M. Vibonese Fondi Isola Liri Milazzo Celano

33 30 30 29 25 24 23 22 21 20 20 18 15 15 15 15 15 15 14 13 5

PENALIZZAZIONI Campobasso -2; Aversa Normanna -1; Fano A.J. -5; Melfi -4; Ebolitana -1; Isola Liri -2 LA 16ª GIORNATA Risultati

- Arzanese 3 - 1 Aprilia Aversa Norm.- Fondi 2-0 Campobasso - Paganese 0 - 1 Catanzaro - Gavorrano 2 - 0 - Isola Liri Ebolitana 2-0 - Vibonese Fano A.J. 2-1 Giulianova - Chieti 0-1 - Vigor Lame. 1 - 0 L'Aquila - Neapolis M. 3 - 2 Melfi - Perugia Milazzo 0-0 realizzazione a cura di

il Domani Giovedì 17 Novembre 2011

SPORT

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Prandelli ci crede, ma al sorteggio vanno evitate Spagna, Olanda e Francia. I bookmaker quotano l’Italia a 13

«All’Europeo ce la giochiamo con tutti» Le sedici finaliste

Le fasce per il sorteggio dei gironi che avverrà il 2 dicembre a Kiev

PRIMA FASCIA

Spagna

SECONDA FASCIA

Germania

TERZA FASCIA

Portogallo

QUARTA FASCIA

Francia

Kiev.L’ItaliadiPrandelli è in seconda fascia, inIl sorteggio per l’Italia sieme con Germania, Russia e Inghilterra. DelGirone facile Girone difficile la prima fascia, oltre alle due squadre ospitanti, Polonia e Ucraina, fanno parte Spagna e Olanda. Olanda Polonia Ucraina La terza urna al sorteggio conterrà i nomi di Croazia, Grecia, Portogallo e Svezia, mentre nell’ultima ci sono la ITALIA Inghilterra Russia Francia insieme con Danimarca, Irlanda e Repubblica Ceca. Buffon e compagni rischiano nella peggiore delCroazia Grecia Svezia le ipotesi di finire in un gironediferronelcasoin cui venissero sorteggiati insieme a Spagna e Danimarca Rep. Ceca Irlanda Olanda (prima fascia), Svezia o Portogallo (terANSA-CENTIMETRI za fascia) e Francia (quarta fascia). Di seguidegli Europei di calcio 2012 in vi- to le 16 squadre qualificate ad Eusta del sorteggio per i gironi che si ro 2012 divise nelle quattro fasce svolgerà il 2 dicembre prossimo a determinate dal ranking Uefa.

Così a Euro 2012

ROMA - L’Uefa ha ufficializzato le fasce in cui sono divise le 16 squadre ammesse alla fase finale

LA FRASE

Le 16 squadre partecipanti ai prossimi campionati europei sono già decise. L’ultima a qualificarsi è stata il Portogallo di Cristiano Ronaldo, che arrivò secondo nel 2004. Fedele al detto «gli ultimi saranno i primi», l’icona portoghese Luis Figo punta alla conquista del titolo. «Il Portogallo può vincere l’Europeo», ha sentenziato l’ex giocatore di Barcellona, Real Madrid e Inter.

PRIMA FASCIA: Polonia (paese ospitante),Ucraina(paeseospitante), Spagna, Olanda; SECONDA FASCIA: Italia, Germania, Inghilterra, Russia; TERZA FASCIA: Croazia, Grecia, Portogallo, Svezia; QUARTA FASCIA: Francia, Danimarca, Irlanda, Repubblica Ceca. PAROLA DI CT «Ci manca un metro, un solo metro, per diventare una squadra vera, una grande squadra». Nonostante la cocente sconfitta di martedi sera contro l’Uruguay, all’Olimpico di Roma e in un contestoaltamenteistituzionale,Cesare Prandelli è più che soddisfatto del bilancio azzurro del 2011. «Mi è piaciuta la reazione, in campo e dopo. I ragazzi invece di scappar via a fine gara stavano lì a discuteresulperchéavevamoperso.Ècome in una squadra di club. E abbiamomarginidicrescita.Forseci siamo dimenticati da dove siamo partiti, ma noi all’Europeo vogliamo giocarcela con tutti».

SCOMMETTIAMO? E a proposito di "giocarsela": dopo il verdetto del campo, sulle 16 partecipanti a Euro 2012 è arrivato anche quello dei bookmaker che hanno aggiornato le scommesse sulla vincente. La Spagna resta al top (gli iberici vincenti pagano 3,25 volte la posta) nonostante un leggero appannamento nelle ultime due uscite (un ko e un pareggio), seguita dalla Germania a quota 4,00. Terza piazza per Sneijder e i suoil’Olanda a sette volte la scommessa, l’Italia è fra le outsider e vale 13 contro 1 assieme alla Francia,appenasottol’Inghilterra che si gioca a 12,00. Il Portogallo, qualificato in extremis nello spareggio con la Bosnia, è offerto a 17,00, poi le quote salgono di parecchio con la Russia a 29,00, la Croazia a 41,00 (la qualificazione dei croati è peraltro costata la panchina a Guus Hiddink, ct della Turchia) e l’Ucraina a 51,00. Danimarca, Irlanda, Repubblica Ceca, Polonia, Grecia e Svezia chiudono il tabellone a 67,00.

L’Irlanda del Trap guadagna l’accesso a Euro 2012: «Noi, come la Grecia nel 2004»

Il gatto è finalmente nel sacco DUBLINO - Due anni dopo l’insulto francese - ricordate la manina bugiarda di Thierry Henry nello spareggio mondiale? - il Trap si riprende l’Irlanda. Nel senso che, conquistato l’accesso a Euro 2012 nellospareggioconl’Estonia,tutto il Paese è ora ai suoi piedi, e soprattutto, cosa fondamentale nella filosofia trapattoniana, "il gatto è nel sacco". Il ritorno dell’Irlanda alla fase finale di un torneo internazionale è soprattutto l’ennesima vittoria di Giovanni Trapattoni, presto premiato con un nuovo contratto. «Dopo un decennio nel deserto, ecco la terra promessa», scrive la stampa irlandese che celebra il ritorno della "Green Army". Il tecnico di Cusano Milanino ha costruito una nazionale che ai prossimi Europei è destinata al ruolo di mina vagante. Con ambizioni che lo stesso Trapattoni non vuole circoscrivere: «L’Europeo sarà qualcosa di nuovo nella mia vita e non vedo l’ora. In questi tor-

Giovanni Trapattoni (LaPresse)

neinonsaimaicosapuòaccadere. E io ho la massima fiducia neimiei giocatori. Abbiamo parlato della vittoria della Grecia nel 2004, e allora perché non pensare di fare lo stesso». Il Trap ha la consapevolezza di aver restituito un’identità calcisticaadun’interanazioneinnamorata del pallone. «Sono molto contento per i miei giocatori ma soprattutto per la gente che ci ha sempre seguito. Sono orgoglioso di quanto abbiamo fatto. I giocatori ora meritano di festeggiare e bere qualche birra. Ma è meglio che io non veda», scherza. Dopo la larga vittoria di Tallinn, a Dublino è bastato un pareggio d’ordinanza per staccare il biglietto per Polonia e Ucraina. Non il capolinea di una carriera che a 72 anni ha fatto incetta di trofei. Ma solo l’ennesima sfida, preludio per la successiva, che si chiama campionato del mondo. Caro Trap, ci vediamo in Brasile nel 2014. The cat is in the sack.

Giovedì 17 Novembre 2011 il Domani dello Sport

SPORT IL CASO

Petrucci si scaglia contro i vertici della Serie A. «Siamo al doping legale»

«Cari Presidenti, così distruggete il calcio» Ettore Zonno ROMA - «Basta, io non ci sto». Gianni Petrucci, presidente del Coni lancia un duro atto di accusa, dopo la sentenza del Tnas che si è dichiarato incompetente sul ricorso della Juve sullo scudetto 2006. «Il calcio, solo un certo tipo di calcio di vertice, è malato di doping legale. Se va avanti così sarà commissariato dall’opinione pubblica», tuona Petrucci. «Parlo di quelli che credono di essere furbi», ha aggiunto il numero uno dello sport italiano. «Non è vero che chi urla più forte ha ragione. Basta, abbiamo affidato a un gruppo di saggi l’incarico di mettereapuntonormecontrol’arroganza di una parte del calcio». E ancora: «Che senso ha andare avanti? - ha detto Petrucci riferendosi alla Juve - Fare un passo indietro vuol dire farne due avanti. La Lega è senza presidente da marzo, domani si riunisce. Faccia la sua scelta». Il Coni si è rivolto a un pool di esperti di diritto per capire «come difendersi da questi ricorsi perenni ai tribunali italiani» da parte di società e presidenti del mondo del calcio. Gli «insigni professori», come definiti dal presidente del Coni

Il Coni si è rivolto a un pool di esperti di diritto per capire «come difendersi da questi ricorsi perenni ai tribunali italiani» da parte delle società

Gianni Petrucci (LaPresse)

Gianni Petrucci, che formano la commissione di saggi sono Pasquale De Lise, Paolo Salvatore, Piero Alberto Capotosti, Roberto Chieppa e Giulio Napolitano. Il loro compito è quello di «valutare lenorme,vederesepossonoessere integrate e difenderci». Petrucci se la prende con «una parte piccola ma importante del mondo del calcio, sono grossi imprenditori ma non è per questo che mettono paura».Iln.1dellosportitalianoin particolare fa riferimento alla battaglia legale intrapresa dalla Juve su Calciopoli, dopo la sentenza del Tnascheierisièdichiaratoincompetente sul ricorso bianconero chiudendo di fatto l’iter della giustizia sportiva sulla questione. «Ieri c’è stata l’ultima sentenza della giustizia sportiva, ora perchè dobbiamo proseguire, a chi porta vantaggio?», domanda Petrucci. «Chi ha più intelligenza la metta al

servizio degli altri, questo è l’appello che faccio, anche se probabilmente appelli non servono più». Alcuni anni fa andammo dal governo per chiedere stop al tar, oggi ci si attacca alle virgole per aggirare quella norma. Il mondo del calcio, sottolinea Petrucci, «ha regole chiare ma c’è sempre il superamento della clausola compromissoria perché si fa ricorso ai tribunali». «Questo calcio non può essere commissariato da prefetti, se continua così sarà commissariato dall’opinione pubblica. Parlo del calcio di vertice, di quelli che pensano di essere furbi. Abete sta facendo il suo dovere fino in fondo, è attaccato perché non mostra i muscoli e non aggredisce», prosegue Petrucci difendendo l’operato del presidente della Federcalcio, Giancarlo Abete. Il presidente del Coni osserva che il calcio sta alzando i toni «nel momento più delicato della vita del paese, che sta vivendo problemi molto più grandi dei nostri» e ricorda poi che «le regole le fa lo stato e di conseguenza lo sport italiano e la figc». «Noi vogliamo tutelare i vostri investimenti»,concluderivolgendosi ai presidenti delle squadre, «ma voi state distruggendo il mondo del calcio».

«Il mondo del calcio - sottolinea Petrucci ha regole chiare ma c’è sempre il superamento della clausola compromissoria perché si fa ricorso ai tribunali»

LA RISPOSTA

Agnelli: «Juventus sempre corretta» TORINO - «La Juventus ha sempre rispettato tutte le regole e ha intenzione di continuare a farlo». Questa è la risposta del presidente della Juventus, Andrea Agnelli, in conferenza stampa in riferimento alle parole del presidente del Coni, Gianni Petrucci. «Hoascoltatomoltoattentamente la conferenza stampa del presidente Petrucci. È stato chiaro a tutti il riferimento alla Juventus, quando ha parlato di doping legale. Ha fatto riflessioni e commenti sul momento drammatico che sta vivendo il Paese. Oggi si è insediato il nuovo Governo guida-

to dal professor Mario Monti. Grande in bocca al lupo, dovrà svolgere un lavoro molto importante. In un momento molto delicato come questo - ha aggiunto Agnelli - ognuno faccia il proprio mestiere. I dirigenti facciano i dirigenti, i muratori facciano i muratori, gli impiegati facciano gli impiegati. Io faccio il presidente della Juventus e devo tutelare gli interessi della Juventus. Il presidente Petrucci ha fatto un appello per il ritrovamento dell’armonia nella serenità e dell’armonia nel mondo dello sport e in particolare nel calcio di alto livello. Penso

sia giusto ascoltare». «Chiedo a Petrucci e al nuovo ministro dello Sport, Piero Gnudi, di fare un passo avanti - prosegue Agnelli - di aprire un tavolo politico». «Occorre», dice il numero uno bianconero, «sedersi intorno ad un tavolo per valutare i fatti emersi dal 2006 al 2011 e concentrare i nostri sforzi per creare un futuro migliore per lo sport italiano e per il calcio di alto livello, una delle prime 10 industrie italiane e uno dei maggiori contribuenti». V.F.

Andrea Agnelli (LaPresse)

IL NUMERO Gianni Petrucci, 66 anni, è al suo quarto mandato consecutivo come presidente del Coni

4 LA FRASE «Solo il Coni può commissariare una federazione». Così Petrucci ha risposto alle richieste juventine

6 il Domani dello Sport Giovedì 17 Novembre 2011

SPORT Il grande ex Franco Baresi guarda serenamente all’impegno clou del 23 novembre

Cresce l’attesa per il Barcellona

Roberto Carli

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MILANO - Cresce esponenzialmene col passare delle ore l’attesa per un’altra sfida coi fiocchi. Manca una settimana allo scontro in Champions tra Milan e Barcellona. Per la bandiera rossonera Franco Baresi un appuntamento da non perdere: «È una sfida affascinante - ha detto a margine di un evento promozionale che ha coinvolto uno sponsor del Milan - il Barca è la squadra più forte in questo momento, sarà una partita bella da giocare, con lo stadio pieno e un’atmosfera incredibile. Sarà interessante testare il nostro livello contro la migliore formazione in Europa». Prima però c’è la Fiorentina. «Trasferta difficile ha proseguito Baresi - dobbiamo essere bravi ad andare concentrati». Il Milan può contare per questi due impegni sulla preparazione del tecnico Allegri, che qualche giornofaharicevutoglielogidalct dell’Uruguay Tabarez. «Allegri dà tranquillità, difficilmente urla ma si fa capire. Forse questo è ciò che lo accomuna con l’uruguaiano», ha spiegato Baresi.

«È una sfida affascinante il Barca è la squadra più forte in questo momento, sarà una partita bella da giocare, con lo stadio pieno e un’atmosfera incredibile. Prima però c’è la Fiorentina, scontro difficile» Qualche parola anche su Thiago Silva, corteggiato da tante squadre. «È un grande difensore, gioca nel Milan, che è una grande squadra, penso che sia felice di rimanere». Su un possibile ritorno effettivo di Berlusconi alla presidenza milanista, Baresi è cauto: «Sarà lui a decidere, il Milan è nel suo cuore e lo segue sempre». Baresi ha infine elogiato il lavoro di PrandelliinNazionale:«Stafacendo risultati importanti, ci siamo qualificati agli Europei. C’è ottimismo. Abate? Ha meritato la convocazione». Lo scontro di Champions League tra Milan e Barcellona si gioca il

23 allo Stadio Giuseppe Meazza in San Siro ed è l’occasione per vedere se il Milan è pronto a dimostrare la sua forza anche in campo internazionale. Una sfida storica che richiama bei ricordi di grandi vittorie dei rossoneri, almeno fino al marzo 2006 quando una magia di Ronaldinho su Gattuso portò alla rete di Giuly e all’eliminazioneallesemifinalidellamassima competizione UEFA. E i blaugrana non erano forti come oggi. Che la poartita con il Barcellona equiivalga ad una finale è la convinzioneespressadaMassimiliano Allegri, che si è affrettato ad aggiungere: e cercheremo di vincerla: «Il Milan può giocarsela con tutti, anche con la squadra di Guardiola che è la più forte, e il Real è ormai allo stesso livello. E poi c’è il Bayern che dà un’idea di grande solidità - ha spiegato l’allenatorelivorneseinun’intervistaalla Gazzetta dello Sport - Ma il Milan è alla pari con le altre. Il Barcellona ha come arma in più la sudditanza psicologica degli avversari. Invece noi dobbiamo andare in campo con la consapevolezza che possiamo batterli». C’ègrande,grandissima fiducia, anchew perché spiegaAllegri-se il Barcellona ha Messi, il Milan ha Ibrahimovic: «Bisogna comportarsi da Milan. Perchè Messi non può fare quello che fa Ibrahimovic, e Ibrahimovic non puòfarequellochefaMessi,ePato non può fare quello che fa Cristiano Ronaldo. Ma Zlatan per la sua squadra è determinante quantoMessieCristianoRonaldoperle loro».

Jella giallorossa: Burdisso si rompe fermo sei mesi ROMA - Pessime notizie per la Roma dall’altra parte dell’oceano. In occasione della gara valida per il girone di qualificazione ai Mondiali del 2014 tra Argentina e Colombia vinta dalla ’Seleccion’ per 2-1 (Messi e Aguero i marcatori), il ginocchio del difensore giallorosso Nicolas Burdisso ha fatto crack. Il giocatore, stando alle prime notizie riportate dalla stampa sudamericana, in seguito a un contrasto di gioco avrebbe riportato la rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro con sospetta frattura del piatto tibiale. L’infortunio costringerà Burdisso a un lungo stop che, in patria, quantificano in almeno sei mesi. La Roma, prima di diffondere un bollettino medico, attende comunque di poter vedere il ragazzo. Non appena atterrerà in Italia (ma ancora non è certo che possa viaggiare), Burdisso sarà sottoposto nuovamente a tutti gli esami diagnostici già fatti in Sudamerica, stavolta sotto la supervisione dello staff medico giallorosso, che dovrà valutare gravità dell’infortunio, programmare operazione e successiva riabilitazione, e stabilire quindi una tabella di marcia per il recupero e il ritorno all’attività agonistica.

IN BREVE

> RICORSO

> ZEMAN

> AGROPPI

ROMA - Un ricorso contro la Figc, depositato presso il tribunale civile di Roma relativo all’articolo 22 delle Noif (le norme interne della Federcalcio). Sarebbe questo, a quanto emerge da ambienti sportivi, l’ultimo sviluppo della querelle nata dopo le sentenze del tribunale di Napoli su calciopoli e la sospensioni dalle cariche sociali dei dirigenti coinvolti. Non sono ancora chiari contorni e firmatario del ricorso, presentato «inaudita altera parte», dicono le fonti. I dirigenti sospesi in base all’articolo 22 sono Claudio Lotito, presidente della Lazio, Andrea Della Valle (presidente onorario della Fiorentina, ma conalcuni compiti operativi) e Sandro Mencucci (amministratore delegato della società viola. Il presidente della Lazio ha smentito di aver avviato un ricorso con una breve nota ieri sera.

PESCARA - Il tecnico del Pescara, Zdenek Zeman, colpito nel primissimo pomeriggio di ieri da una colica renale e ricoverato all’ospedale civile di Pescara, resterà in osservazione nel nosocomio cittadino per le prossime 24/48 ore. Questa la decisione presa dai medici del pronto soccorso che hanno deciso di far restare il tecnico in ospedale per compiere ulteriori accertamenti. Il tecnico aveva chiesto inizialmente di poter lasciare l’ospedale prima del parere contrario dei sanitari. Inn serata è arrivata anche sua moglie. Ma a questo punto difficilmente Zeman potrà sedere in panchina sabato pomeriggioalloStadioAdriatico in occasione della Gara Pescara-Gubbio. Al suo posto dovrebbe esserci l’allenatore in seconda Cangelosi.

PIOMBINO - Un malore ha colpito Aldo Agroppi, 67 anni, ex calciatore, vecchio cuore granata doc, già brillante allenatore di calcio e commentatore sportivo. Un’ambulanza coordinata dal 118 lo ha trasferito d’urgenza da Piombino, dove Agroppi vive, all’ospedale di Livorno: secondo la prima diagnosi dei medici Agroppi è stato colto da infarto e a Livorno è stato ricoverato al reparto dell’Utic dove è stato sottoposto a un’angioplastica. Ora è in prognosi riservata. Agroppi è nato a a Piombino 67 anni fa, ha avuto una brillante carriera sul campo e sulla panchina. Forte critico di molti aspetti negativi del calcio di oggi, Agroppi decise di abbandonare la panchina per intraprendere l’attività di opinionista televisivo. «Anti-juventino» dichiarato, è entrato in passato in polemica con l’allenatore Marcello Lippi.

Giovedì 17 Novembre 2011 il Domani dello Sport

SPORT LA CLASSIFICA ITALIA USA CINA GERMANIA GIAPPONE BRASILE SERBIA R. DOMINICANA ARGENTINA COREA ALGERIA KENYA

I RISULTATI DI IERI 25 23 20 19 19 15 12 10 09 07 03 00

CINA

USA

ITALIA

GERMANIA

GIAPPONE

KENYA

R. DOMINICANA

SERBIA

ALGERIA

COREA

ARGENTINA

BRASILE

VOLLEY/F Grandissima Italia in World Cup, la Germania si illude ma viene rimontata e battuta al tie-break

LA VITTORIA PERFETTA L'ultimo sforzo oggi contro gli Usa, chi vince prende la Coppa Giulio Adriani ROMA - Chiamatela pure la vittoria perfetta. E’ la soddisfazione di chi vede l’avversaria di turno che si illude fino all’ultimo di poter passeggiare allegramente sugli allori e poi si ritrova a meditare sulle ragioni di una pesante sconfitta. Così è capitato ieri tra Italia e Germania, con le tedesche padrone del campo per buona parte del match, salvo poi crollare di botto sotto i colpi di una incredibile onda azzurra. E adesso lo dice anche l’aritmetica, le nostre ragazze saranno tra le protagoniste del torneo di pallavolo femminile ai Giochi Olimpici di Londra 2012. Il

Vicente, tenemos un problema La Spagna campione del mondo e d’Europa di calcio torna dal Costa Rica con due milioni di euro in tasca di compenso per la partita di martedì contro la nazionale di San Josè, ma anche «con un problema», avverte Marca, dopo essere passata molto vicina ad una umiliante sconfitta. «Vicente, tenemos un problema» (Vicente, abbiamo un problema) titola a tutta prima pagina il quotidiano sportivo di Madrid. Già battute sabato 1-0 a Wembley dall’Inghilterra di Fabio Capello, le Furie Rosse, inguardabili, sono andate sotto di due gol nel primo tempo contro i modesti sudamericani e solo negli ultimi minuti, grazie ad Andres Iniesta sono riuscite ad agguantare un immeritato pareggio.

verdetto è giunto al termine della sofferta e vittoriosa sfida di ieri. Le azzurre, dopo essere state in svantaggio per 2-0 hanno compiuto la grande rimonta e si sono imposte per 3-2. Un risultato che oltre ad allungare a nove la serie di vittorie consecutive nella World Cup, mantiene la squadra di Barbolini al comando della classifica generale del torneo. Oggi nello scontro con la diretta inseguitrice, la formazione degli Stati Uniti, le ragazze italiane hanno l’occasione di rivincere il prestigioso trofeo. Per riuscirci, considerando sempre il «jolly» Kenya da giocare l’ultima giornata, a Lo Bianco e compagne basterà vincere due set contro le nordamericane. Per battere la Germania le azzurre hanno dovuto mostrare in campo tutto il loro carattere oltre che la loro bravura. Il sestetto di Giovanni Guidetti, la stessa squadra che aveva spento in semifinale a Belgrado il sogno del tris continentale, è entrata in campo motivata e convinta. Per due set ha battuto benissimo e difeso egualmente bene. L’Italia è apparsa leggermente contratta. Ha perso il primo set e nel secondo non ha saputo capitalizzare il 6-0 iniziale. Da fuori è

Costagrande stratosferica in attacco. A Lo Bianco e compagne basterà vincere due set contro le americane sembrata prossima alla prima sconfitta, che probabilmente non avrebbe cambiato quasi nulla, sia nella corsa alla qualificazione, che allepossibilitàdivittoriafinale.Ma queste ragazze non sono abituate ad arrendersi, hanno sempre fatto della voglia di lottare una delle loro caratteristiche. Così al rientro in campo il match ha cambiato volto e padrone. La Germania ha perso la sua sicurezza, l’Italia la ha ritrovata. Mentre calava il rendimento di Grun e compagne cresceva quello della Costagrande, autentica mattatrice in attacco. La conclusione logica è che si arrivava al tie-break con la Germania in avanti sino al 10-6, poi rimontata, raggiunta (10-10), sorpassata 12-11 e alla fine perdente.

CALCIO IN BREVE L’INTER, ZANETTI E IBRA

LIPPI PENSA ALLA LEGA PRO

L’UNDER 20 PAREGGIA

Ibrahimovic nella sua discussa biografia parla di un’Inter divisa in clan. Il capitano della formazione nerazzurra, però, la pensa diversamente. «Non voglio entrare in polemica - ha detto Javier Zanetti - ho rispettato il suo pensiero. Il gruppo dell’Inter è molto compatto, altrimenti non si riesce a vincere ciò che abbiamo vinto». Zanetti ha sottolineato che «dobbiamo tornare a essere protagonisti. Dobbiamo pensare al Cagliari, fare più punti fino a Natale. Bisogna affrontare tutte le partite nel migliore dei modi, raccogliere i tre punti. Sappiamo che non sarà semplice, poi sarà il campo a parlare». La società, peraltro, già sta sondando il mercato: «Sicuramente arriveranno giocatori importanti».

Ci sarà anche il portiere del Perugia, il ventenne Daniele Giordano, nella selezione azzurra della Lega Pro che mercoledì prossimo affronterà alle 14.30 allo stadio di Santa Maria degli Angeli la nazionale olimpica della Palestina. Il nuovo supervisore tecnico della Lega Pro, l’ex ct azzurro Marcello Lippi, e i due selezionatori Giorgio Veneri e Carlo Ripari, hanno convocato 18 giocatori delle squadre di Prima e Seconda divisione di Lega Pro, tra cui l’estremo difensore del Perugia, unico giocatore delle tre squadre umbre della Lega Pro. La delegazione palestinese sarà ricevuta lunedì, alle ore 17.30, a Perugia, a Palazzo dei Priori, dal sindaco, Wladimiro Boccali.

Pareggiano 1-1 e si mantengono a pari merito al secondo posto della graduatoria del «Quattro nazioni», le selezioni under 20 di Italia e Svizzera. Al Piola di Novara, gli azzurrini di Gigi Di Biagio, schierati con il tridente, partono bene. Al primo affondo passa però la Svizzera che all’11’ trova il gol dello 0-1 con un diagonale imparabile del difensore Veseli, dopo un batti e ribatti. All’intervallo Di Biagio inserisce Battocchio e Falcone e la mossa si rivela vincente già al 12’: Battocchio serve Falcone dentro l’area svizzera e l’attaccante pareggia con un bel destro a giro. I due tecnici rivoluzionano (cinque cambi per parte) le formazioni in campo e la partita si spegne un po’.

8 il Domani dello Sport Giovedì 17 Novembre 2011

SPORT Lo sport in tv 10.20 12.30 18.30

20.00 20.30

Sky Sport 2 Pallavolo: CdM F (Giappone-Germania) Eurosport Snooker: Players Tour Championship Rai Sport 1 Calcio a 5: MontesilvanoUragan Ivano Frankovsk Eurosport Fight Sport: Fight Club Live Rai Sport 1 Calcio a 5: MarcaSlov Matic Bratislava

23.00 23.15

1.45

3.00

Sky Sport Notiziario: 24 Ultima parola Sky Sport 1 Calcio: Copa Sudamericana (Libertad-LDU Quito) Sky Sport 1 Calcio: Copa Sudamericana (Universidad de Chile-Arsenal) Sky Sport 2 Pallavolo: CdM F (Italia-Kenya)

RUGBY Martin Johnson si dimette dalla guida della Nazionale inglese

Il nuovo ct della nazionale di rugby, Jacques Brunel, ha convocato 33 giocatori per il raduno, in programma a Parma da domenica 27 a martedì 29 novembre: prima convocazione in azzurro per il ventenne mediano d’apertura Luca Morisi e il diciottenne trequarti ala Angelo Esposito.

Martin Johnson si è dimesso dal ruolo di ct dell’Inghilterra. L’ex capitano della nazionale inglese abbandona l’incarico dopo il pessimo mondiale in Nuova Zelanda conclusosi con l’eliminazione ai quarti di finale. In tre anni e mezzo alla guida della nazionale della Rosa aveva vinto l’ultimo Sei Nazioni.

Lavori fermi sul circuito texano. Ecclestone potrebbe dover rinunciare alla 20a gara anche nel 2012

NBA Cancellate altre 2 settimane. E i giocatori fanno causa alla Lega

A rischio il Gp degli Stati Uniti Bruno Tosatti

ROMA - La Nba ha cancellato le partite della regular season fino al 15 dicembre. Il lockout, la serrata per il mancato rinnovo del contratto collettivo, finora ha provocato l’annullamento di 324 partite: se n’è già andato il 26% della stagione regolare che avrebbe dovuto cominciare il primo novembre. L’annuncio ha preceduto di poche ore l’avvio formale di due azioni legali da parte dei giocatori. In almeno due stati (California e Minnesota), alcuni atleti si sono rivolti alla giustizia denunciando la violazione delle norme antitrust da parte della Nba: la lega, in sostanza, non consentirebbe ai giocatori di svolgere il proprio lavoro. A quanto pare, i cestisti chiedono un risarcimento danni superiore ai 2 miliardi di dollari complessivi che la categoria guadagnerebbe nell’intera annata 2011-2012. A coordinare le azioni legali è l’avvocato David Boies, che è stato già protagonista delle azioni dei giocatori della National football league (la lega del football americano) durante il recente lockout. Boies ha puntato il dito contro David Stern, commissioner della Nba, che avrebbe scelto la strategia errata quando ha provato a forzare la situazione con una proposta ultimatum. «Penso che i proprietari si siano spinti troppo in là. Hanno fatto un ottimo lavoro scegliendo la linea dura e spingendo i giocatori a fare concessioni a ripetizione - ha detto l’avvocato -. Ma l’avidità non è solo una cosa terribile, è anche pericolosa».

RUGBY Nasce l’Italia di Brunel: tra i 33 convocati due nuovi ragazzi

ROMA - Il Gp di Austin rischia di saltare. L’organizzazione della gara in programma dal 2012 in Texas deve fare i conti con la brusca frenata nei lavori per la realizzazione del circuito. La Full ThrottleProductions,lasocietàchedeve allestirel’evento,èaiferricorticon la Circuit of the Americas, la compagnia che sta costruendo l’impianto. Nelle ultime ore, il braccio di ferro è andato avanti attraverso i comunicati con cui ciascuna delle società ha puntato il dito contro il partner. Bernie Ecclestone, patron del Mondiale, nei giorni scorsi ha espresso la propria preoccupazione per la situazione. «La strada è in salita», aveva detto Big Bernie in India, dove il circus ha fatto tappa a fine ottobre. Il rebus va risolto in tempi brevi: all’inizio di dicembre,infatti,ilConsigliomondiale della Federazione internazionale dell’automobilismo (Fia) dovrebbe confermare il calendario del Mondiale 2012. Senza una soluzione chiara e senza i contratti necessari, la Fia potrebbe essere costretta a depennare il Gp di Austin. In tal caso, gli Stati Uniti reste-

rebbero fuori dal campionato nel 2012 (solo dal 2013, infatti, dovrebbe entrare in calendario il Gp in programma nel New Jersey) e il campionato dovrebbe rinunciare alla 20° gara, proprio come è stato costretto a fare quest’anno a seguito della cancellazione del Gran Premio del Bahrein, dovuto a ragioni di sicurezza interna del Paese. Nel frattempo la stagione in corso sta per volgere al termine. Con poco altro da dire, per la verità: sia il mondiale piloti che quello costruttori sono stati assegnati (rispettivamente a Sebastian Vettel e Red Bull).Tra dieci giorni in Brasile andrà in scena la battaglia per il secondo posto nella classifica mondiale,traJensonButtoneFernando Alonso. Il pilota asturiano dovrà cercare di recuperare 11 punti al rivale della McLaren, per portarsialmenounalunghezzasopra di esso: in caso di pari merito infatti Button sarebbe premiato dal maggior numero di primi posti conquistati - tre, contro l’unica vittoria dello spagnolo. Questo, per Alonso, significa per esempio dover arrivare primo, sperando che l’inglese non salga sul podio. Op-

pure, chiudendo in seconda posizione, Button dovrebbe concludere oltre la quinta, cosa mai successa nelle 16 volte in cui è arrivato al traguardo quest’anno. Il primo con cui Alonso dovrà competere per la vittoria in Brasile, comunque, rimane Sebastian Vettel. Autore di una stagione strepitosa, il campione del mondo può ancora inseguire un importante record. Dopo aver conquistato a Dubai la 14° pole stagionale, eguagliando il primato di Nigel Mansell, il tedesco può ora puntare a entrare nella storia della Formula 1 come pilota ad aver vinto il maggior numero di Gran Premi in una stagione, al fianco di un altro tedesco, del quale appare ormai il

degno erede: Michael Schumacher. Serve la tredicesima vittoria, che sarebbe potuta arrivare già ad Abu Dhabi, se il pilota non fosse stato tradito da una foratura alla ruota posteriore destra, che lo ha costretto al primo ritiro dell’anno, unico neo di una stagione altrimenti perfetta. E non quindi da un cedimento strutturale dello pneumatico,ipotesiesclusaieridopogli esami approfonditi condotti dalla Pirelli. «Possiamo confermare che non è stato un cedimento strutturale a causare la foratura. Siamo arrivati a questa conclusione insieme con la Red Bull dopo esami dettagliati ed analisi sulla gomma», spiega Paul Hembery, direttore motorsport Pirelli.

BREVI MOTOGP-LorisCapirossi èstatonominatoconsulente per le questioni riguardanti la sicurezza nella MotoGP. La notizia in effetti circolava da tempo, ma ieri è arrivata l’ufficialità,conuncomunicato della Dorna, la società che gestisce il Motomondiale: «Dopo una brillante carriera durata ben 22 anni e segnata da 328 partenze, tre titoli mondiali e 99 presenze sul podio, Dorna Sports è lieta di poter annunciare che l’ex pilota metteràadisposizionedelCampionato del Mondo tutto il

suo sapere e la sua vasta esperienza».Capirexavràun gran bel da fare in un anno caratterizzato dall’introduzione della nuova capacità 1000cc, delle nuove regole CRT e della nuova classe Moto3. «Il punto di vista di Capirossi - prosegue il comunicato - offrirà un’importante prospettiva su questa nuova era MotoGP ricca di grandi cambiamenti». RALLY - Sebastien Ogier lascia la scuderia rally della Citroen. Nel 2012 al suo posto arriva il finlandese Mikko Hirvonen, che affian-

cherà l’otto volte campione del mondo Sebastien Loeb. Lo ha annunciato il marchio francese nel corso di una conferenzastampa,nellasededellaCitroenRacing.Hirvonen - 31 anni - è stato tre volte vice campione del mondo dietro Loeb (2008, 2009 e 2011) al volante della Ford. Con il marchio americano ha vinto 14 rally (su 124 disputati), salendo 51 volte sul podio. VELA - È ripresa ufficialmente ieri l’Americas Cup World Series: gli equipaggi dei nove team protagonisti

dell’evento hanno iniziato a lottareperlasupremazianelle acque della baia di San Diego. La manifestazione si annuncia particolarmente serrata: la flotta è andata livellandosi e gli spettatori si aspettano grandi emozioni dai team e dagli AC45, i catamarani dotati di ala rigida che stanno ridefinendo il concetto di Americas Cup. La World Series di San Diegosisvolgeràfinoadomenica 20 novembre, le regate avranno inizio ogni pomeriggio alle 13.05 (le 22.05 italiane).

F1 - Secondo alcune indiscrezioni, Robert Kubica potrebberitornareinFormula 1 nel 2013. Al volante, però, di una Ferrari. I tempi del recupero del pilota polacco dall’infortunio al braccio rimediato in una prova di rally lo scorso inverno stannoinfattimettendoindubbio lapossibilitàdiunsuorientro in Renault dalla prossima stagione. La scuderia di Maranello lo ingaggerebbe in sostituzione del pilota brasiliano Felipe Massa, il cui contratto scade appunto a fine 2012.

Giovedì 17 Novembre 2011 il Domani dello Sport

TOTOGUIDA SCOMMESSE Atletico MG-Coritiba

Flamengo-Figueirense

«1»

«X»

1,90

3,50

GERMANIA Bundesliga

Bayern e Schalke solide garanzie «1» onore di riaprire le danze, dopo la sosta per le nazionali, spetta a K’lautern-Leverkusen. L’anticipo di venerdì chiama l’«Under» (quota 1.83) a base di un probabile pari che si trova a circa 3.40. Tra le gare di sabato spicca M’gladbach-Werder Brema, sfida tra 2 delle 3 inseguitrici “dirette” della capolista Bayern. Il primo è imbattuto in casa e, con un attacco molto efficien-

L’

te, offre più garanzie degli ospiti: «1» quotato più o meno 2.55. Non si faranno attendere gli «1» di risposta di Schalke e Bayern su Norimberga e Dortmund.

Il pronostico di TS K’lautern-Leverkusen X/U Bayern M.-B. Dortmund 1 Schalke - Norimberga 1 Stoccarda - Augsburg 1

La possibile sorpresa Wolfsburg - Hannover 1

I nostri consigli di gioco MISTA VINCITA GLOBALE:

9 GARE 4126.12 Euro

Correzione di 0-1-2 errori sulle 9 partite 0 err.=8 cinquine; 1 err.=3/4 cinquine; 2 err.=1 cinquina

CINQUINE

Libertad-LDU Quito X Flamengo-Figueirense X Santos-Atl. Goianiense 1 Atl. Mineiro-Coritiba 1 Univ. de Cile-Arsenal S. Ov 2,5 K'lautern-Leverkusen X Ingolstadt-Monaco 1860 2 Lione-Rennes 1 Eindhoven-Volendam 1 Libertad-LDU Quito X Flamengo-Figueirense X Santos-Atl. Goianiense 1 Atl. Mineiro-Coritiba 1 Univ. de Cile-Arsenal S Ov 2,5

3.40 3.35 1.55 1.90 1.75

Libertad-LDU Quito Flamengo-Figueirense Santos-Atl. Goianiense K'lautern-Leverkusen Eindhoven-Volendam

3.40 3.35 1.55 1.90 1.75 3.25 2.45 1.80 2.25 X X 1 X 1

3.40 3.35 1.55 3.25 2.25

Con 6 euro puntati la vincita è di

387.43 Euro

852.05 Euro

Libertad-LDU Quito Flamengo-Figueirense K'lautern-Leverkusen Ingolstadt-Monaco 186 Lione-Rennes

X X X 2 1

3.40 3.35 3.25 2.45 1.80

Con 6 euro puntati la vincita è di

1077.43 Euro Libertad-LDU Quito X Atl. Mineiro-Coritiba 1 Univ. de Cile-Arsenal S Ov 2,5 K'lautern-Leverkusen X Eindhoven-Volendam 1

Libertad-LDU Quito Santos-Atl. Goianiense Ingolstadt-Monaco 186 Lione-Rennes Eindhoven-Volendam

X 1 2 1 1

3.40 1.55 2.45 1.80 2.25

Con 6 euro puntati la vincita è di

345.12 Euro 3.40 1.90 1.75 3.25 2.25

Flamengo-Figueirense Santos-Atl. Goianiense Atl. Mineiro-Coritiba Lione-Rennes Eindhoven-Volendam

X 1 1 1 1

3.35 1.55 1.90 1.80 2.25

Con 6 euro puntati la vincita è di

545.61 Euro

263.71 Euro

Flamengo-Figueirense X Univ. de Cile-Arsenal S Ov 2,5 Ingolstadt-Monaco 186 2 Lione-Rennes 1 Eindhoven-Volendam 1

3.35 1.75 2.45 1.80 2.25

Santos-Atl. Goianiense 1 Atl. Mineiro-Coritiba 1 Univ. de Cile-Arsenal S Ov 2,5 K'lautern-Leverkusen X Ingolstadt-Monaco 186 2

1.55 1.90 1.75 3.25 2.45

Con 6 euro puntati la vincita è di

383.93 Euro

270.84 Euro

Classifica

PT G

BAYERN M. B. DORTMUND W. BREMA M’GLADBACH SCHALKE 04 HANNOVER 96 STOCCARDA LEVERKUSEN HOFFENHEIM HERTHA B. COLONIA K’LAUTERN WOLFSBURG NORIMBERGA MAINZ 05 AMBURGO FRIBURGO AUGSBURG

28 23 23 23 22 19 18 18 17 16 16 13 13 12 12 10 10 8

12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12 12

PARTITE V N P 9 7 7 7 7 5 5 5 5 4 5 3 4 3 3 2 3 1

1 2 2 2 1 4 3 3 2 4 1 4 1 3 3 4 1 5

2 3 3 3 4 3 4 4 5 4 6 5 7 6 6 6 8 6

RETI F S 32 26 23 15 24 16 18 15 15 15 20 10 15 13 16 15 16 9

IN CASA V N P

4 9 15 9 18 17 12 16 13 17 26 15 25 20 23 25 27 22

5 5 5 4 4 4 3 2 3 2 3 2 3 1 2 0 2 0

IL TURNO PRECEDENTE

IL TURNO SUCCESSIVO

(12ª GIORNATA)

(13ª GIORNATA) K’lautern - Leverkusen 18-11 Bayern M. - B. Dortmund 19-11 Colonia - Mainz 05 “ “ Friburgo - Hertha B. “ “ M’Gladbach - W. Brema “ “ Schalke 04 - Norimberga “ “ Wolfsburg - Hannover 96 “ “ Amburgo - Hoffenheim 20-11 Stoccarda - Augsburg “ “

Mainz 05 DAL - Stoccarda 3-1 PARTITE 04-11 AL 06-11 B. Dortmund - Wolfsburg 5-1 Hertha B. - M’Gladbach 1-2 Hoffenheim - K’lautern 1-1 Leverkusen - Amburgo 2-2 Norimberga - Friburgo 1-2 W. Brema - Colonia 3-2 Augsburg - Bayern M. 1-2 Hannover 96 - Schalke 04 2-2

28 B. DORTMUND

BAYERN M. FRIBURGO SCHALKE 04 LEVERKUSEN HOFFENHEIM HERTHA B. HANNOVER 96 NORIMBERGA AUGSBURG B. DORTMUND

7-0 2-0 3-0 0-0 4-0 1-2 4-0 2-1

▲ ▲ ▲ ▲ .

▲ = ▼ ▲

HERTHA B. HANNOVER 96 MAINZ 05 AUGSBURG W. BREMA COLONIA STOCCARDA WOLFSBURG BAYERN M.

23 1-2 1-2 2-1 4-0 2-0 5-0 1-1 5-1

▼

▲ ▲ ▲

▼ ▲ ▲ = .

0 0 0 2 0 3 1 2 2 2 1 1 0 3 0 3 0 3

1 1 1 0 2 0 2 2 1 2 2 2 2 2 5 3 4 3

RETI F S 23 20 14 11 14 13 10 7 7 7 9 5 7 9 9 8 7 5

1 4 7 5 8 9 4 8 4 5 6 7 6 10 15 11 7 11

FUORI N P

4 2 2 3 3 1 2 3 2 2 2 1 1 2 1 2 1 1

0-1 ▼ 3-1 ▲ 0-1 ▼ 0-2 ▼ 2-1 ▲ 1-0 ▲ 1-1 = 1-1 = .

AUGSBURG COLONIA BAYERN M. WOLFSBURG M’GLADBACH SCHALKE 04 FRIBURGO AMBURGO K’LAUTERN

18 4-1 1-4 0-3 3-1 2-2 0-1 1-0 2-2

1-2 4-1 2-0 0-3 2-0 0-5 3-0 2-3

▼

▲ ▲ ▲ .

▲ ▼ ▼ ▼

HOFFENHEIM K’LAUTERN B. DORTMUND NORIMBERGA AUGSBURG HERTHA B. W. BREMA STOCCARDA COLONIA

▼ ▲ ▼ =

▲

▼ = ▲ .

16 MAINZ 05

COLONIA NORIMBERGA LEVERKUSEN HOFFENHEIM HERTHA B. HANNOVER 96 B. DORTMUND AUGSBURG W. BREMA MAINZ 05

1 9 3 2 6 5 2 9 8 3 4 4 2 10 10 3 3 8 2 8 8 2 8 8 4 8 9 2 8 12 4 11 20 3 5 8 5 8 19 4 4 10 1 7 8 3 7 14 4 9 20 3 4 11

REGOLAMENTO Le prime 4 in Champions League. La 5ª e la 6ª in Europa League assieme alla vincente della Coppa di Germania. Retrocedono direttamente le ultime 2, la terz'ultima va ai play-out. In caso di arrivo a pari punti si tiene conto della differenza reti.

13 LEVERKUSEN

K’LAUTERN M’GLADBACH MAINZ 05 WOLFSBURG STOCCARDA SCHALKE 04 FRIBURGO AMBURGO HOFFENHEIM LEVERKUSEN

1 2 2 0 1 1 2 1 0 2 0 3 1 0 3 1 1 2

RETI F S

0-4 1-3 1-2 3-3 0-1 0-0 1-3 3-1

▼ ▼ ▼

▼ ▲

▼ = =

Bayern con 10 «No Goal» «UNDER» K’lautern M’Gladbach Hoffenheim W. Brema Augsburg Leverkusen Stoccarda B. Dortmund Hertha B. Norimberga Amburgo Bayern M. Hannover 96 Mainz 05 Colonia Friburgo Schalke 04 Wolfsburg

9 8 7 7 6 6 6 5 5 5 4 4 4 4 3 3 3 3

(3-6) (3-5) (4-3) (4-3) (3-3) (3-3) (3-3) (1-4) (3-2) (2-3) (3-1) (1-3) (2-2) (2-2) (3-0) (2-1) (2-1) (2-1)

«OVER» Colonia Friburgo Schalke 04 Wolfsburg Amburgo Bayern M. Hannover 96 Mainz 05 B. Dortmund Hertha B. Norimberga Augsburg Leverkusen Stoccarda Hoffenheim W. Brema M’Gladbach K’lautern

9 9 9 9 8 8 8 8 7 7 7 6 6 6 5 5 4 3

(3-6) (4-5) (4-5) (3-6) (3-5) (5-3) (5-3) (5-3) (5-2) (3-4) (4-3) (3-3) (3-3) (3-3) (2-3) (2-3) (3-1) (2-1)

«GOAL»

10 HERTHA B.

FRIBURGO BAYERN M. STOCCARDA SCHALKE 04 M’GLADBACH AMBURGO K’LAUTERN LEVERKUSEN NORIMBERGA HERTHA B.

0-7 1-2 2-4 1-0 1-2 0-1 0-1 2-1

▼

▼ ▼ ▲

B. DORTMUND AUGSBURG W. BREMA COLONIA BAYERN M. MAINZ 05 WOLFSBURG M’GLADBACH FRIBURGO

16 2-1 2-2 0-2 3-0 0-4 0-0 3-2 1-2

22 NORIMBERGA 1-2 0-2 4-2 2-1 1-2 1-0 3-1 2-2

▼ ▲ ▼ ▲

▼

▲ ▲ =

COLONIA W. BREMA M’GLADBACH MAINZ 05 WOLFSBURG STOCCARDA BAYERN M. FRIBURGO SCHALKE 04

0-2 0-1 2-1 1-2 2-1 1-1 1-1 2-2

▼ ▼ = =

▼

▲ ▲ =

MAINZ 05 WOLFSBURG COLONIA BAYERN M. STOCCARDA M’GLADBACH SCHALKE 04 K’LAUTERN AMBURGO

= ▲ = ▼

▲

▼ ▼ ▲ .

12 2-1 1-1 0-1 3-3 1-2 2-2 0-4 1-2

10 HOFFENHEIM

AMBURGO W. BREMA M’GLADBACH STOCCARDA SCHALKE 04 FRIBURGO WOLFSBURG K’LAUTERN LEVERKUSEN HOFFENHEIM

▲ ▼

SCHALKE 04 WOLFSBURG BAYERN M. FRIBURGO AMBURGO K’LAUTERN LEVERKUSEN HOFFENHEIM HANNOVER 96 NORIMBERGA

▼

= = = ▼

▲

▼ ▼ ▼ .

17 4-0 3-1 0-2 0-0 0-2 1-0 1-3 1-1

▲ = ▲ =

▲

▼ ▼ ▼ .

23 W. BREMA

M’GLADBACH K’LAUTERN AMBURGO NORIMBERGA FRIBURGO LEVERKUSEN HOFFENHEIM HANNOVER 96 HERTHA B. W. BREMA

1-0 1-0 1-0 0-1 2-2 0-1 2-1 2-1

= ▲

▲ ▼ ▼ ▲

AMBURGO NORIMBERGA HERTHA B. HANNOVER 96 B. DORTMUND AUGSBURG MAINZ 05 COLONIA M’GLADBACH

23 2-0 1-1 2-0 2-3 0-2 1-1 3-1 3-2

13 HANNOVER 96 2-1 1-3 1-0 1-3 2-1 1-1 2-3 1-5

▲ ▲ ▲

▼ .

▼ ▼ = ▼

STOCCARDA B. DORTMUND AUGSBURG W. BREMA COLONIA BAYERN M. M’GLADBACH SCHALKE 04 WOLFSBURG

3-0 2-1 1-2 2-0 2-0 2-2 1-1 1-3

▲

▼ ▲ = .

▲ ▲ = ▼

LEVERKUSEN HERTHA B. HANNOVER 96 B. DORTMUND MAINZ 05 W. BREMA COLONIA BAYERN M. STOCCARDA

▲ ▲

▼ ▲

= ▼ = ▲ .

19 0-3 2-1 0-0 3-2 0-2 2-1 1-2 2-2

▲ ▲ ▲ =

▼

▼ ▼

1-4 2-2 0-0 0-4 1-0 1-1 0-3 1-2

▼ = = ▼

9 9 8 8 8 7 7 7 6 6 6 6 6 6 5 5 5 2

(5-4) (7-2) (4-4) (4-4) (3-5) (3-4) (5-2) (2-5) (4-2) (3-3) (2-4) (2-4) (2-4) (2-4) (3-2) (3-2) (4-1) (0-2)

18 AUGSBURG

STOCCARDA HANNOVER 96 FRIBURGO AMBURGO K’LAUTERN HOFFENHEIM NORIMBERGA B. DORTMUND MAINZ 05 AUGSBURG

▲

WOLFSBURG SCHALKE 04 HOFFENHEIM K’LAUTERN LEVERKUSEN NORIMBERGA AMBURGO HERTHA B. B. DORTMUND HANNOVER 96

▲

Amburgo Hannover 96 Mainz 05 Schalke 04 Wolfsburg Friburgo Norimberga W. Brema Augsburg B. Dortmund Colonia Hertha B. K’lautern Stoccarda Hoffenheim Leverkusen M’Gladbach Bayern M.

= ▼ ▲ ▼ .

«NO GOAL» Bayern M. Hoffenheim Leverkusen M’Gladbach Augsburg B. Dortmund Colonia Hertha B. K’lautern Stoccarda Friburgo Norimberga W. Brema Mainz 05 Schalke 04 Wolfsburg Amburgo Hannover 96

10 7 7 7 6 6 6 6 6 6 5 5 5 4 4 4 3 3

(6-4) (3-4) (3-4) (2-5) (2-4) (3-3) (4-2) (4-2) (3-3) (4-2) (3-2) (1-4) (4-1) (3-1) (2-2) (2-2) (1-2) (0-3)

10 il Domani dello Sport Giovedì 17 Novembre 2011

TOTOGUIDA SCOMMESSE OLANDA Eredivisie

Testa-coda in vista tra Excelsior e AZ estacoda senza sorprese, quello che con tutta probabilità attende la capolista AZ sul campo dell’Excelsior Rotterdam. Il Twente, secondo a -6, è ad Almelo in casa dell’Heracles, reduce da due ko dopo una serie positiva. Altre basi: NEC, Heerenveen, Groningen e PSV.

Il pronostico di TS De Graafschap-PSV Excelsior-AZ NEC-Roda Heerenveen-Waalwijk Ajax-NAC Breda

2 2 1 1 1

Le possibili sorprese Heracles-Twente Den Haag-Utrecht

X 1X

Classifica

PT G

AZ ALKMAAR TWENTE PSV VITESSE AJAX HEERENVEEN FEYENOORD GRONINGEN HERACLES NAC BREDA UTRECHT WAALWIJK NEC DEN HAAG RODA JC DE GRAAFSCHAP VVV VENLO EXCELSIOR

31 25 25 21 20 20 18 18 16 16 15 14 13 13 12 9 7 6

16 TWENTE

HERACLES AJAX UTRECHT HEERENVEEN DE GRAAFSCHAP GRONINGEN EXCELSIOR AZ ALKMAAR PSV TWENTE

2-3 2-2 1-1 2-0 2-1 2-0 0-1 1-4

▼

▲ ▲ ▼ .

▲ ▼

6 AZ ALKMAAR

EXCELSIOR UTRECHT GRONINGEN VITESSE TWENTE NAC BREDA HERACLES WAALWIJK VVV VENLO AZ ALKMAAR

= =

1-2 5-2 1-1 2-2 4-0 1-1 2-2 4-0

2-3 0-2 0-2 2-2 0-2 0-2 1-0 0-0

▼ ▼ ▼ ▲

▼ = ▼ =

VITESSE WAALWIJK FEYENOORD VVV VENLO AJAX RODA JC HERACLES DEN HAAG EXCELSIOR

▲ = = ▲

▲ = .

31 4-0 2-1 2-1 3-1 2-2 1-0 1-0 3-0

▲ ▲ ▲ ▲

1-0 0-4 2-3 0-2 1-1 3-1 0-1 0-4

9 PSV

HEERENVEEN EXCELSIOR DE GRAAFSCHAP AJAX HERACLES TWENTE FEYENOORD WAALWIJK VVV VENLO

▲ = ▲ .

▲

▼ ▲ ▼ .

▼ ▼ = ▼

VVV VENLO AJAX RODA JC NEC UTRECHT VITESSE TWENTE HERACLES DE GRAAFSCHAP

3-3 2-2 7-1 2-0 1-0 1-1 2-2 4-1

13 UTRECHT

0-1 ▼ 2-5 ▼ 2-0 ▲ 3-0 ▲ 1-4 ▼ 1-0 ▲ 0-4 ▼ 0-3 ▼ .

8 12 14 12 20 19 17 18 18 19 22 19 17 24 33 26 29 24

6 4 5 3 2 2 3 4 3 4 3 2 3 2 4 2 1 1

0-3 2-0 3-2 1-0 1-2 1-1 6-0 1-1

▲ ▲ = ▲

▼

▲ ▼ =

0 2 1 2 3 3 1 1 1 1 2 2 0 1 0 0 4 1

3-2 2-2 0-1 3-0 0-1 1-4 1-3 6-4

PSV HEERENVEEN DEN HAAG AZ ALKMAAR FEYENOORD WAALWIJK NAC BREDA EXCELSIOR GRONINGEN

2 7 5 3 6 9 6 6 7 7 13 10 7 4 14 12 12 10

HEERENVEEN GRONINGEN VVV VENLO HERACLES VITESSE DE GRAAFSCHAP UTRECHT DEN HAAG RODA JC WAALWIJK

▲

= =

▲

= ▲ ▼ ▲

▼ ▼ .

= ▼ ▼ ▲ =

▼ .

▲

FEYENOORD NEC UTRECHT RODA JC EXCELSIOR DE GRAAFSCHAP VVV VENLO VITESSE AJAX

DEN HAAG AZ ALKMAAR NEC UTRECHT TWENTE VVV VENLO EXCELSIOR GRONINGEN HEERENVEEN

▲ =

= ▲ .

▲ ▲

0-1 1-2 0-2 0-2 0-1 0-1 3-1 1-0

▼ ▼ ▼ ▲ .

▼ ▼ ▼

▲

0-4 ▼ 5-0 ▲ 2-0 ▲ 1-1 = 1-0 ▲ 1-1 = 1-0 ▲ 0-1 ▼ .

«UNDER» Excelsior NEC Vitesse Waalwijk De Graafschap Heracles Den Haag Feyenoord Groningen NAC Breda PSV Twente AZ Alkmaar Ajax Heerenveen Utrecht VVV Venlo Roda JC

9 7 7 6 5 5 4 4 4 4 4 4 3 3 3 3 3 2

(5-4) (3-4) (2-5) (2-4) (2-3) (3-2) (4-0) (1-3) (3-1) (4-0) (2-2) (1-3) (1-2) (2-1) (2-1) (0-3) (2-1) (1-1)

«OVER»

16 1-3 2-1 1-0 3-4 2-0 1-3 3-1 1-0

▼

▲ ▲ ▲ ▲

▲ ▼ ▼ .

▼ ▲ ▼ =

▼ ▼ ▼ .

2-1 0-5 1-7 4-3 4-1 0-1 0-4 1-2

NAC BREDA DE GRAAFSCHAP AZ ALKMAAR DEN HAAG VVV VENLO AJAX GRONINGEN NEC VITESSE

▲ ▲ ▲

▼ ▼

18 3-1 4-0 1-2 0-3 4-0 1-1 0-6 0-1

▲ ▼ ▲ ▼

Ajax Heerenveen Heracles NAC Breda PSV Twente Utrecht Groningen Roda JC De Graafschap VVV Venlo AZ Alkmaar Feyenoord Waalwijk Excelsior NEC Vitesse Den Haag

▼ .

▲

▼ = ▼ .

10 9 9 9 9 9 8 8 8 8 8 8 7 7 6 5 5 3

(6-4) (5-4) (3-6) (4-5) (6-3) (5-4) (1-7) (5-3) (3-5) (3-5) (4-4) (5-3) (4-3) (3-4) (4-2) (3-2) (3-2) (1-2)

«GOAL»

▲

TWENTE VITESSE PSV NAC BREDA DEN HAAG AZ ALKMAAR AJAX HEERENVEEN NEC

Roda JC AZ Alkmaar Ajax Heerenveen Utrecht VVV Venlo Den Haag Feyenoord Groningen NAC Breda PSV Twente De Graafschap Heracles Waalwijk NEC Vitesse Excelsior

14 1-0 1-2 2-0 0-3 0-4 1-4 0-1 1-1

21 FEYENOORD

AZ ALKMAAR RODA JC EXCELSIOR HEERENVEEN NEC PSV DE GRAAFSCHAP NAC BREDA FEYENOORD

▼

6 5 9 9 14 10 11 12 11 12 9 9 10 20 19 14 17 14

20 WAALWIJK 3-0 3-0 1-1 1-1 1-1 4-1 4-0 2-1

VITESSE

▼

11 13 12 5 19 13 8 8 9 8 5 4 3 11 2 4 2 3

REGOLAMENTO Le prime 2 in Champions League, 3ª e 4ª in Europa League insieme alla vincente della Coppa d’Olanda. Dalla 5ª all’8ª play-off per l’ultimo posto in Europa League. Retrocede direttamente l’ultima, 16ª e 17ª al play-out. A pari punti vale la differenza reti.

13 RODA JC

DE GRAAFSCHAP NAC BREDA WAALWIJK PSV VITESSE DEN HAAG UTRECHT FEYENOORD RODA JC

▼

1 1 1 3 2 1 2 3 2 4 4 4 4 5 5 3 5 4

3-2 ▲ 2-2 = 1-1 = 0-1 ▼ 2-2 = 1-1 = 4-0 ▲ 4-6 ▼ .

NEC

▲

1 2 3 1 2 2 2 2 3 0 1 0 1 0 0 3 0 2

RETI F S

20 NAC BREDA

= = ▲

4 3 2 3 3 3 2 1 1 1 1 2 1 2 0 0 0 0

HERACLES PSV TWENTE GRONINGEN AZ ALKMAAR FEYENOORD RODA JC UTRECHT NAC BREDA

7 3-3 0-3 0-2 1-3 0-4 4-1 1-3 0-0

17 19 21 13 13 12 13 14 9 10 17 8 8 3 13 7 10 4

FUORI N P

AJAX

EXCELSIOR HERACLES NAC BREDA WAALWIJK PSV HEERENVEEN NEC AJAX DEN HAAG

0 0 0 0 0 1 2 1 2 2 1 2 3 2 3 4 2 4

RETI F S

18 VVV VENLO

GRONINGEN

▲

28 32 33 18 32 25 21 22 18 18 22 12 11 14 15 11 12 7

(13ª GIORNATA) Ajax - NAC Breda 19-11 De Graafschap - PSV “ “ Heerenveen - Waalwijk “ “ Heracles - Twente “ “ NEC - Roda JC “ “ Den Haag - Utrecht 20-11 Excelsior - AZ Alkmaar “ “ Groningen - VVV Venlo “ “ Vitesse - Feyenoord “ “

WAALWIJK TWENTE VVV VENLO FEYENOORD RODA JC NEC HEERENVEEN AZ ALKMAAR UTRECHT

1 1 1 3 2 2 4 4 4 6 5 6 7 7 8 7 7 8

(12ª GIORNATA) VVV VenloDAL - Excelsior 0-0 PARTITE 04-11 AL 06-11 Feyenoord - NEC 0-1 NAC Breda - Vitesse 1-0 Roda JC - Heerenveen 1-2 Waalwijk - Groningen 1-1 AZ Alkmaar - Den Haag 3-0 PSV - Heracles 4-1 Twente - De Graafschap 4-0 Utrecht - Ajax 6-4

DEN HAAG

▼

1 4 4 3 5 5 3 3 4 1 3 2 1 1 0 3 4 3

IN CASA V N P

IL TURNO SUCCESSIVO

NEC FEYENOORD GRONINGEN HERACLES HEERENVEEN NAC BREDA VITESSE TWENTE PSV

RODA JC DEN HAAG AJAX EXCELSIOR WAALWIJK GRONINGEN PSV DE GRAAFSCHAP HERACLES

12 10 12 7 12 7 12 6 12 5 12 5 12 5 12 5 12 4 12 5 12 4 12 4 12 4 12 4 12 4 12 2 12 1 12 1

RETI F S

IL TURNO PRECEDENTE

DE GRAAFSCHAP

Un duro contrasto durante il match tra Den Haag e AZ

PARTITE V N P

10 9 9 8 8 8 8 7 7 6 6 5 5 5 4 4 4 3

(5-5) (4-5) (4-5) (3-5) (4-4) (4-4) (5-3) (2-5) (5-2) (3-3) (4-2) (2-3) (1-4) (4-1) (2-2) (3-1) (3-1) (0-3)

«NO GOAL» Den Haag Excelsior NEC Vitesse AZ Alkmaar Feyenoord Waalwijk De Graafschap VVV Venlo Groningen Roda JC NAC Breda PSV Twente Utrecht Heerenveen Heracles Ajax

9 8 8 8 7 7 7 6 6 5 5 4 4 4 4 3 3 2

(5-4) (4-4) (3-5) (2-6) (4-3) (5-2) (2-5) (3-3) (3-3) (4-1) (2-3) (4-0) (2-2) (2-2) (1-3) (2-1) (2-1) (0-2)

TRIS CAMPI PARTENTI

I NOSTRI SISTEMI Tris - Sistema per 10 cavalli Sistema sviluppato con 2 biglietti T3 (cavalli nell’esatto ordine di arrivo)

ROMA GALOPPO - PR. PELOPONNES - m. 1600 GIOVEDÌ 17 NOVEMBRE - ORE 18.30

2 BITTERSWEET

62.5

G. Temperini

3 PIT LANE

62.5

C. Di Napoli

4 SUPER GLAMOUR

62.5

M. Belli

5 OLMO ON LINE

62.0

C. Fiocchi

6 AGHILERA

61.5

G. Marcelli

7 ETERNITY BOY

61.5

U. Rispoli

8 DEMOCRITO

61.0

A. Corniani

9 MADAAD

60.5

C. Demuro

10 FTAN

59.5

N. Pinna

11 LEONARDOHAND

59.5

A. Godani

12 DIAMOND PRINCE

59.0

A.D. Migheli

13 DREAM OF KUNDA

59.0

S. Sulas

14 BENTU NOU

58.5

M. Monteriso

15 LORD FASLIYEV

57.5

M. Arras

16 SAN MISSILE

57.5

P. Borrelli

n° gabbia clas. Probabili in terna

G. Arena

Possibili

fantino

63.0

Per la quota

peso

1 ANGELINA

Da escludere

N. cavallo

7 12 9 5 4 10 6 15 1 2 8 13 3 14 16 11

7 12-9-5-4-10 6-15-1-2

Vincente 1 1-2 piazzati 0-1 piazzato

1° Arr. 7 2° Arr. 12-9-5-4-10 3° Arr. 12-9-5-4-10-6-15-1-2

Quarté - Sistema per 9 cavalli Sistema sviluppato con 6 schede T4 (cavalli nell’esatto ordine di arrivo) F P S

7-12-9 5-4-10 6-15-1

€ 30.00

€ 10.00

Quinté - Sistema per 10 cavalli € 150.00 Sistema sviluppato con 2 schede T5 (cavalli nell’esatto ordine di arrivo) 7 12-9-5-4-10 6-15-1-2 1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr. 5° Arr.

Vincente F 3-4 piazzati P 0-1 piazzato (max 4° posto) S

7 12-9-5-4-10 12-9-5-4-10 12-9-5-4-10 12-9-5-4-10-6-15-1-2 € 90.00

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr. 5° Arr.

F P S

€ 76.50

1° Arr. 7 2° Arr. 6-15-1-2 3° Arr. 12-9-5-4-10

€ 20.00

1 vincente e 1-2 piazzati 1-2 piazzati 0-1 piazzato

7 12-9-5-4-10 12-9-5-4-10 6-15-1-2 12-9-5-4-10

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

7-12-9 7-12-9 7-12-9-5-4-10 5-4-10 1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr. € 60.00

7-12-9 7-12-9 5-4-10 6-15-1 7-12-9 5-4-10 7-12-9 6-15-1

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr. € 13.50

7-12-9 5-4-10 7-12-9 5-4-10

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr. € 13.50

7-12-9 7-12-9 6-15-1 5-4-10 7-12-9 6-15-1 7-12-9 5-4-10

€ 9.00

€ 13.50

Giovedì 17 Novembre 2011 il Domani dello Sport 11

TOTOGUIDA SCOMMESSE GERMANIA Zweite Liga IL TURNO SUCCESSIVO (15ª GIORNATA) Duisburg - Braunschweig 18-11 Ingolstadt 04 - Monaco 1860 “ “ Paderborn - Karlsruhe “ “ H. Rostock - St. Pauli 19-11 Union Berlino - F. Dusseldorf “ “ Dynamo Dresda - Erzgebirge 20-11 Eintracht F. - Al. Aachen “ “ Greuther F. - Francoforte “ “ Bochum - E. Cottbus 21-11

Il pronostico di TS Ingolstadt - Monaco 1860 Paderborn - Karlsruhe Eintracht - Al. Aachen Bochum - E. Cottbus

2 1 1 X2

Le possibili sorprese Hansa Rostock - St. Pauli U. Berlino - F. Dusseldorf

X 1

Classifica

PT G

F. DUSSELDORF EINTRACHT F. GREUTHER F. ST. PAULI PADERBORN BRAUNSCHWEIG UNION BERLINO MONACO 1860 E. COTTBUS DYNAMO DRESDA BOCHUM ERZGEBIRGE FRANCOFORTE KARLSRUHE H. ROSTOCK DUISBURG AL. AACHEN INGOLSTADT 04

34 32 30 29 28 22 21 19 18 17 17 14 12 12 11 10 9 9

10 BRAUNSCHWEIG 22

DUISBURG GREUTHER F. UNION BERLINO BOCHUM PADERBORN INGOLSTADT 04 EINTRACHT F. MONACO 1860 AL. AACHEN BRAUNSCHWEIG

1-2 1-1 1-2 0-1 3-1 0-3 0-3 2-2

= ▼ ▲ ▼

▼ ▼ ▼ =

H. ROSTOCK E. COTTBUS FRANCOFORTE F. DUSSELDORF PADERBORN DYNAMO DRESDA GREUTHER F. UNION BERLINO DUISBURG

0-0 3-1 1-1 1-1 0-1 0-2 3-1 1-2

11 ST. PAULI

H. ROSTOCK BRAUNSCHWEIG EINTRACHT F. KARLSRUHE ERZGEBIRGE MONACO 1860 F. DUSSELDORF E. COTTBUS FRANCOFORTE ST. PAULI

0-0 1-4 1-1 0-1 2-0 0-2 1-1 0-0

= ▲ =

▼ ▼ ▼ =

= ▼ ▼

3-3 = 4-1 ▲ 4-1 ▲ 3-1 ▲ 2-0 ▲ 3-0 ▲ 1-1 = 2-1 ▲ .

= ▼ ▲ .

MONACO 1860 KARLSRUHE ERZGEBIRGE E. COTTBUS F. DUSSELDORF FRANCOFORTE UNION BERLINO GREUTHER F. H. ROSTOCK

4-2 2-0 2-3 4-1 1-3 2-1 2-0 2-2

▲

▼ ▼ ▲ =

PADERBORN GREUTHER F. UNION BERLINO FRANCOFORTE DYNAMO DRESDA INGOLSTADT 04 BOCHUM DUISBURG EINTRACHT F.

▲ ▲ ▲ .

32 AL. AACHEN

EINTRACHT F. E. COTTBUS H. ROSTOCK DYNAMO DRESDA UNION BERLINO BOCHUM DUISBURG INGOLSTADT 04 ERZGEBIRGE AL. AACHEN

▲

UNION BERLINO DYNAMO DRESDA PADERBORN BOCHUM DUISBURG AL. AACHEN EINTRACHT F. KARLSRUHE MONACO 1860

0-0 0-0 0-2 1-3 1-1 3-1 0-1 2-2

▲ =

▼ .

15 12 12 17 9 15 22 24 26 24 23 20 22 31 15 22 18 36

7 3 5 5 3 3 5 4 2 3 3 2 0 2 1 2 1 2

0 3 0 1 2 2 0 1 1 2 0 2 5 2 5 2 3 3

0 0 2 2 1 3 2 2 4 2 4 3 3 3 1 3 3 1

1-4 ▼ 4-2 ▲ 1-4 ▼ 3-5 ▼ 1-3 ▼ 1-3 ▼ 1-1 = 2-3 ▼ .

ST. PAULI FRANCOFORTE GREUTHER F. DYNAMO DRESDA H. ROSTOCK PADERBORN DUISBURG BOCHUM INGOLSTADT 04

2-4 4-0 0-2 2-4 0-2 1-1 3-0 1-3

▲ ▼ = ▼

21 12 13 18 7 10 13 17 8 15 6 6 5 9 5 8 6 12

80 62 26 50

▼ ▼ ▲ .

84 61 64 63 13 58

34 71 54 36 65 45 16 Rit. 81

2 64

13 43 49 46 64 70 35 85 27 67 Rit. 87

17 28 73

24 55

59 25 30

34 79 36 64 58 75

56 33 72

Rit. 64 Rit. 95

74 53 73

53 66

51 34 33

48 33 33

29 80 57 28 54 68 66 69 39 19 Rit. 132 69

71 64 41 60 16 58 40 68 Rit. 73

59 64 51 58 89 31 67 37 73 26 Rit. 78

26 21 50

31 65 75 63 33 78

Rit. 79

30 34 81

36 59 10 74 23 82

13 33 44

55 5

54 5

50 4

6 90 23 14 62 60 Rit. 76 Rit.

0 0 0 1 1 1 3 5 2 5 3 3 3 5 4 5 4 8

15 22 15 11 12 9 7 12 9 10 10 5 9 7 3 7 2 7

8 8 5 4 6 4 14 14 9 14 10 11 9 16 11 14 8 26

REGOLAMENTO Promosse le prime 2. La 3ª al play-off con la terz’ultima della Bundesliga. Retrocedono direttamente le ultime 2. La terz’ultima al play-out. In caso di arrivo a pari punti si tiene conto della differenza reti.

28 KARLSRUHE

AL. AACHEN BOCHUM INGOLSTADT 04 DUISBURG BRAUNSCHWEIG MONACO 1860 ERZGEBIRGE E. COTTBUS KARLSRUHE

4-1 1-1 2-0 1-3 2-0 1-1 0-2 2-1

▲ ▲ ▲

▼ .

KARLSRUHE ERZGEBIRGE E. COTTBUS BRAUNSCHWEIG ST. PAULI H. ROSTOCK FRANCOFORTE DYNAMO DRESDA UNION BERLINO

= ▼ = ▲

4-2 4-2 4-2 1-1 3-1 2-0 5-2 2-1

▲ ▲ ▲ ▲

▲ = ▲ ▲ .

30 FRANCOFORTE 12 2-1 0-0 2-0 2-2 2-0 2-0 1-3 2-2

▲

▲ ▲ ▼

ERZGEBIRGE MONACO 1860 BRAUNSCHWEIG AL. AACHEN E. COTTBUS ST. PAULI F. DUSSELDORF H. ROSTOCK GREUTHER F.

= ▲ =

1-1 0-4 1-1 3-1 0-1 1-2 2-5 0-0

0-0 4-0 4-1 1-0 1-0 1-1 1-0 2-0

= ▲ ▲ ▲ .

= ▼ ▼ =

2-1 2-4 1-4 4-2 1-1 2-0 5-1 1-2

F. DUSSELDORF ST. PAULI H. ROSTOCK GREUTHER F. UNION BERLINO BOCHUM DYNAMO DRESDA INGOLSTADT 04 PADERBORN

▲ ▲ = ▲

▲ ▼ .

▼ = ▲

FRANCOFORTE F. DUSSELDORF ST. PAULI H. ROSTOCK GREUTHER F. UNION BERLINO PADERBORN EINTRACHT F. DYNAMO DRESDA

▼ ▲ ▲ ▼

12 2-4 0-2 1-1 2-2 0-2 0-0 1-5 3-2

1-2 0-4 2-1 5-3 0-2 0-0 1-0 3-1

▼ ▲ ▼ ▲ .

▼

EINTRACHT F. BRAUNSCHWEIG F. DUSSELDORF ST. PAULI FRANCOFORTE GREUTHER F. H. ROSTOCK PADERBORN BOCHUM

▲ = ▲

▼ = = ▲

▼ = ▼

▼ ▲ = ▼

= ▲ ▼ ▼

= ▼ ▼ ▼

▼ ▼ ▲ = .

11 10 10 9 8 8 7 6 6 6 6 6 5 5

(6-5) (4-6) (5-5) (5-4) (4-4) (6-2) (3-4) (3-3) (2-4) (3-3) (2-4) (3-3) (3-2) (1-4)

«OVER» Monaco 1860 Duisburg Dynamo Dresda Ingolstadt 04 Eintracht F. St. Pauli Bochum F. Dusseldorf Greuther F. Karlsruhe Union Berlino E. Cottbus Braunschweig Francoforte

11 10 10 10 9 9 8 8 8 8 8 7 6 6

(6-5) (4-6) (5-5) (3-7) (3-6) (7-2) (4-4) (5-3) (4-4) (5-3) (4-4) (4-3) (4-2) (2-4)

«GOAL» F. Dusseldorf Ingolstadt 04 Dynamo Dresda St. Pauli Eintracht F. Duisburg Braunschweig Karlsruhe Monaco 1860 Union Berlino Bochum E. Cottbus Francoforte Erzgebirge

18 3-3 1-3 2-4 1-4 1-0 0-2 1-1 0-2

«UNDER» H. Rostock Al. Aachen Erzgebirge Paderborn Braunschweig Francoforte E. Cottbus Bochum F. Dusseldorf Greuther F. Karlsruhe Union Berlino Eintracht F. St. Pauli

▼

14 1-1 2-4 3-2 1-0 0-2 1-1 0-1 1-2

17 E. COTTBUS

DYNAMO DRESDA PADERBORN DUISBURG INGOLSTADT 04 EINTRACHT F. KARLSRUHE AL. AACHEN MONACO 1860 E. COTTBUS

▼

▲

BOCHUM

I 10 numeri più frequenti

17 68 14 24 10 26 61 11 41 75 Rit. 69

4 2 3 1 2 2 3 0 2 0 2 3 1 1 3 2 3 0

RETI F S

11 11 10 10 9 8 8 8 8 8 7 7 7 6

(5-6) (5-6) (6-4) (7-3) (4-5) (3-5) (5-3) (4-4) (5-3) (2-6) (3-4) (3-4) (4-3) (3-3)

«NO GOAL» Al. Aachen Paderborn Erzgebirge Greuther F. H. Rostock Bochum E. Cottbus Francoforte Duisburg Braunschweig Karlsruhe Monaco 1860 Union Berlino Eintracht F.

9 9 8 8 8 7 7 7 6 6 6 6 6 5

(4-5) (4-5) (4-4) (4-4) (4-4) (4-3) (4-3) (4-3) (4-2) (3-3) (3-3) (2-4) (5-1) (2-3)

10eLOTTO

I 10 numeri più in ritardo Rit. 54

3 6 4 4 5 3 1 2 3 2 2 1 2 1 0 0 0 0

PADERBORN

▼

LOTTO BA CA FI GE MI NA PA RM TO VE NZ TT

7 4 7 13 3 11 8 10 17 10 13 9 13 15 4 8 10 10

FUORI N P

BOCHUM INGOLSTADT 04 EINTRACHT F. MONACO 1860 AL. AACHEN BRAUNSCHWEIG KARLSRUHE F. DUSSELDORF ERZGEBIRGE

DUISBURG AL. AACHEN MONACO 1860 KARLSRUHE ERZGEBIRGE E. COTTBUS BRAUNSCHWEIG ST. PAULI FRANCOFORTE

36 34 28 29 19 19 20 29 17 25 16 11 14 16 8 15 8 19

DYNAMO DRESDA 17 ERZGEBIRGE

GREUTHER F.

▼

0 0 2 3 2 4 5 7 6 7 7 6 6 8 5 8 7 9

RETI F S

INGOLSTADT 04 DUISBURG AL. AACHEN EINTRACHT F. KARLSRUHE ERZGEBIRGE ST. PAULI BRAUNSCHWEIG F. DUSSELDORF

= ▼

4 5 3 2 4 4 3 1 3 2 2 5 6 3 8 4 6 3

IN CASA V N P

UNION BERLINO 21 F. DUSSELDORF 34

9 =

14 10 14 9 14 9 14 9 14 8 14 6 14 6 14 6 14 5 14 5 14 5 14 3 14 2 14 3 14 1 14 2 14 1 14 2

RETI F S

9 MONACO 1860 19

INGOLSTADT 04

PARTITE V N P

45 3

49 44 3

BA CA FI GE MI NA PA RM TO VE NZ TT

57 5 Freq. 19

38 1 Freq. 18

20 24 11 14 30 46 48 77 16

4 17

62 81 42

2 59

17 19 67

14 18

30 73 90 Freq. 19

78 4 Freq. 19

I 10 numeri più in ritardo

14 16 15

14 14 14

21 56 33 71

17 53

Freq. 16

12 76 30 40 55 22 51 64 Freq. 20

14 13

41 30 49 55 70 12 58 74 22 38 Freq. 21

24 46 42 43 88 3

25 12 52 Freq. 20

15 16

15 15

14 15

14 14

14 33 41 70 84 16 52 74 37 50 Freq. 16

58 53 60

40 67 12 18

25 36 13 51 89

21 32 34 50

37 12 30 14 38 78

37 9 Freq. 19 Freq. 17

18 17

16 16 15

Freq.129 128 124 121

15 15

14 14

121 121 116 115 114 112

I 10 numeri più frequenti NELLA SESTINA 45 49 54 90 74 69 32 67 38 79 FREQUENZA 39 39 39 39 36 33 33 33 32 31

Il sistema

3 3 3 3 11 11 11 11 11 11 11

14 numeri Ridotto a garanzia di uno “4” con 5 numeri Combinazioni 31 € 15,50 Pronostico: 3, 11, 15, 17, 20, 29, 30, 32, 40, 42, 49, 56, 70, 88

11 11 11 11 11 11 11 15 15 15 15

15 15 20 20 20 30 30 20 20 29 29

17 17 29 29 29 32 32 30 30 32 32

40 49 40 42 56 40 49 40 49 42 70

56 70 49 88 70 70 56 42 88 56 88

53 59 81

11 10

I 10 numeri più frequenti NUMERO 38 FREQUENZA 14

30 62 21 48 66 76 83 22 78 13

12 12

7 31

NELLA SESTINA 10 82 17 49 31 42 51 12 50 20 RITARDO 44 42 41 40 40 36 34 32 32 29

3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3

8 26 29 70 17 14

14 37 38 62 79 22 78 10 36 43

SUPERENALOTTO I 10 numeri più in ritardo

NUMERO RITARDO

17 17 17 17 15 15 15 15 17 17 17

20 20 29 29 20 20 29 29 20 20 29

32 32 30 30 32 32 30 30 30 30 32

40 42 42 56 42 56 40 42 42 70 40

88 49 70 88 70 88 88 49 56 88 42

11 15 15 15 15 15 20 20 40

17 17 17 17 17 17 29 29 42

29 20 20 30 30 30 30 30 49

32 29 29 32 32 32 32 32 56

49 40 49 40 42 56 40 49 70

88 70 56 49 88 70 56 70 88

Il sistema 13 numeri Garanzia di due “9” con 10 numeri e 1 fissa: 70 Combinazioni 20 - € 20,00 Pronostico: 3, 5, 8, 10, 21, 23, 28, 39, 42, 60, 70, 75, 80 3 3 3 3 3 5 3 5 3 3 3 3 3 3 5 8 5 3 3 3

5 5 5 5 8 8 5 8 5 5 5 8 5 5 8 10 8 10 8 5

8 10 8 8 10 10 8 10 8 10 8 21 8 10 10 23 21 21 10 21

10 21 10 10 21 21 10 21 10 21 23 23 21 23 21 28 23 23 21 23

21 28 21 21 23 23 28 23 23 23 28 28 23 28 39 39 28 28 28 28

23 42 23 28 28 28 39 28 39 39 39 42 39 39 42 42 39 39 39 39

28 60 42 39 39 39 42 42 42 42 42 60 60 60 60 60 42 42 60 42

60 70 60 42 42 60 60 70 60 70 70 70 70 70 70 70 60 60 70 60

70 75 70 70 70 70 70 75 70 75 75 75 75 75 75 75 70 70 75 70

75 80 75 75 80 80 80 80 80 80 80 80 80 80 80 80 75 75 80 80

12 il Domani dello Sport Giovedì 17 Novembre 2011

TOTOGUIDA SCOMMESSE SPAGNA Liga Adelante

L’Hercules difende il primato a Vigo a capolista Hercules fa visita a un Celta Vigo dal dente avvelenato dopo il ko nel derby col Deportivo La Coruna. Piace la «X». L’Almeria secondo, dal canto suo, non può permettersi passi falsi contro il Cartagena: «1» d’obbligo. Lo scontro diretto per i play-off tra Elche e Depor è da prudente «1X», il Valladolid non dovrebbe penare per sbarazzarsi del Villarreal

B: «1». Cordoba-Alcorcon è una sfida da «Under», Numancia-Huesca da «Over». Infine merita un tentativo la «X» di GironaSabadell.

IL TURNO PRECEDENTE

IL TURNO SUCCESSIVO

(13ª GIORNATA) Alcorcon Gimnastic 0-1 PARTITE -DAL 12-11 AL 13-11 Barcellona B - Girona 2-2 Cartagena - Elche 1-1 Hercules - Murcia 0-1 Huesca - Valladolid 2-2 Sabadell - Cordoba 0-3 Xerez - Numancia 1-2 D. La Coruna - Celta Vigo 2-1 Guadalajara - Alcoyano 1-1 Recr. Huelva - Las Palmas 4-2 Villarreal B - Almeria 2-1

(14ª GIORNATA) Gimnastic - Guadalajara 18-11 Alcoyano - Recr. Huelva 19-11 Celta Vigo - Hercules “ “ Cordoba - Alcorcon “ “ Girona - Sabadell “ “ Las Palmas - Xerez “ “ Murcia - Barcellona B “ “ Numancia - Huesca “ “ Valladolid - Villarreal B “ “ Almeria - Cartagena 20-11 Elche - D. La Coruna “ “

2-0 1-2 3-3 4-0 2-0 3-2 1-0 1-2

▲ ▲ ▲

▲ = ▲

▼

ALCORCON GUADALAJARA ALCOYANO GIMNASTIC VILLARREAL B CORDOBA GIRONA MURCIA CELTA VIGO

28 1-0 2-1 1-0 1-0 1-0 1-0 0-1 0-1

19 XEREZ 1-1 2-1 1-1 1-1 2-0 1-0 2-3 2-4

= = ▲ ▲ .

▲ = ▼ ▼

GIRONA MURCIA CELTA VIGO ELCHE SABADELL ALMERIA VALLADOLID NUMANCIA LAS PALMAS

2-1 1-1 1-1 2-1 2-0 0-1 2-1 2-2

▲ ▲ ▲ ▲ .

= = ▼ =

GIMNASTIC CORDOBA GIRONA MURCIA HERCULES CELTA VIGO ELCHE ALMERIA VALLADOLID

▲ ▲ ▲

▼

▲ ▲ ▲ ▼ .

13 2-1 0-0 3-3 0-1 2-2 0-1 1-2 1-2

23 VILLARREAL B

VALLADOLID ELCHE ALMERIA RECR. HUELVA NUMANCIA ALCOYANO LAS PALMAS XEREZ HUESCA VILLARREAL B

▼

LAS PALMAS MURCIA CELTA VIGO ELCHE ALMERIA ALCORCON VALLADOLID NUMANCIA RECR. HUELVA XEREZ

La possibile sorpresa Girona - Sabadell

23 HERCULES

CELTA VIGO NUMANCIA LAS PALMAS XEREZ HUESCA GIRONA VILLARREAL B CARTAGENA D. LA CORUNA HERCULES

Il pronostico di TS Cordoba - Alcorcon Under Celta Vigo - Hercules X Valladolid - Villarreal B 1 Almeria - Cartagena 1

▲ =

= ▼ ▼

= ▼ ▼ .

14 3-2 1-1 2-2 1-3 0-1 2-3 0-3 2-1

▲ =

▼ ▼ ▲

= ▼ ▼ .

Classifica

PT G

HERCULES ALMERIA CELTA VIGO VALLADOLID D. LA CORUNA MURCIA CORDOBA ELCHE SABADELL NUMANCIA LAS PALMAS ALCORCON GUADALAJARA BARCELLONA B RECR. HUELVA VILLARREAL B XEREZ ALCOYANO GIRONA GIMNASTIC CARTAGENA HUESCA

28 25 23 23 23 22 22 21 21 19 19 18 18 16 15 14 13 12 11 10 9 7

2-1 ▲ 2-0 ▲ 0-1 ▼ 1-4 ▼ 0-2 ▼ 2-2 = 0-0 = 1-1 = .

1 4 2 5 2 4 4 3 3 4 4 3 3 4 3 5 4 6 5 4 3 4

3 2 4 2 4 3 3 4 4 4 4 5 5 5 6 5 6 5 6 7 8 8

13 19 24 20 20 17 12 18 18 17 19 15 15 21 14 21 12 13 17 13 9 14

ALMERIA SABADELL VALLADOLID ALCORCON MURCIA NUMANCIA GUADALAJARA LAS PALMAS ALCOYANO

IN CASA V N P

6 11 15 13 17 13 9 13 22 14 18 10 20 18 15 25 16 18 24 19 20 25

5 3 3 5 5 2 2 3 4 4 3 3 3 1 2 2 1 1 2 1 1 0

0 3 1 0 1 2 3 1 2 1 2 2 2 2 2 2 3 3 2 1 2 3

2 0 2 1 1 2 1 2 1 1 1 2 2 4 3 3 3 2 2 4 4 4

RETI F S 7 10 10 11 14 6 6 8 10 9 6 10 8 8 8 15 8 5 8 7 5 7

3 6 5 6 7 7 6 6 9 4 3 6 7 12 9 16 11 7 10 10 12 13

FUORI N P

4 4 4 1 2 4 4 3 2 1 2 2 2 3 2 1 2 1 0 1 1 1

1 1 1 5 1 2 1 2 1 3 2 1 1 2 1 3 1 3 3 3 1 1

1 2 2 1 3 1 2 2 3 3 3 3 3 1 3 2 3 3 4 3 4 4

RETI F S 6 9 14 9 6 11 6 10 8 8 13 5 7 13 6 6 4 8 9 6 4 7

3 5 10 7 10 6 3 7 13 10 15 4 13 6 6 9 5 11 14 9 8 12

REGOLAMENTO Promosse direttamente le prime 2. Dalla 3ª alla 6ª ai play-off. Retrocedono le ultime 4. A parità di punti si tiene conto degli scontri diretti. N.B.: il Barcellona B e il Villarreal B non possono essere promosse nella Liga, a meno che la prima squadra non retroceda dalla serie maggiore: in tal caso, però, il Barcellona B e/o il Villarreal B retrocederebbero d’ufficio a loro volta se non arrivassero tra le prime 3 del torneo.

15 0-1 0-1 1-1 1-2 0-2 1-1 2-0 4-2

▼ = ▼ =

▲

2-3 ▼ 0-0 = 2-2 = 0-1 ▼ 1-3 ▼ 0-1 ▼ 5-0 ▲ 1-0 ▲ .

D. LA CORUNA HERCULES BARCELLONA B SABADELL NUMANCIA ALCORCON RECR. HUELVA ALCOYANO GIMNASTIC

0-4 1-2 2-1 1-0 0-4 0-1 0-2 1-1

▼ ▼ ▲ .

▼

▲

▼ ▼

▼ =

HUESCA VILLARREAL B CARTAGENA D. LA CORUNA ELCHE HERCULES BARCELLONA B SABADELL ALCORCON

22 ALCORCON

1-0 ▲ 1-1 = 0-0 = 0-2 ▼ 1-0 ▲ 0-1 ▼ 1-1 = 3-0 ▲ .

1-1 = 0-0 = 2-2 = 3-1 ▲ 2-0 ▲ 2-1 ▲ 0-0 = 1-0 ▲ .

SABADELL ALCORCON GUADALAJARA ALCOYANO HUESCA GIMNASTIC CORDOBA GIRONA MURCIA

0-1 2-2 1-2 4-1 1-0 1-0 1-1 2-2

▼

= ▲ ▲ ▼

▼ ▼ = .

1-0 1-1 0-1 1-1 3-1 1-0 2-1 1-2

= = ▲ ▲ .

▲

▼ ▲ ▼

ALCOYANO GIMNASTIC CORDOBA GIRONA D. LA CORUNA MURCIA CELTA VIGO ELCHE ALMERIA

▼ ▼

▲

= ▲ ▲ =

= .

25 CARTAGENA

ALMERIA RECR. HUELVA VALLADOLID NUMANCIA LAS PALMAS GIMNASTIC XEREZ HUESCA VILLARREAL B CARTAGENA

18 0-1 2-2 0-1 2-1 0-2 1-0 0-0 0-1

22 BARCELLONA B 16

MURCIA LAS PALMAS XEREZ HUESCA VILLARREAL B RECR. HUELVA CARTAGENA D. LA CORUNA HERCULES BARCELLONA B

HERCULES BARCELLONA B SABADELL RECR. HUELVA LAS PALMAS GUADALAJARA ALCOYANO GIMNASTIC CORDOBA

1-2 0-0 0-0 2-0 2-1 1-2 0-1 1-1

▼ = ▲ ▼ =

= ▲ ▼ .

11 11 9 9 9 8 8 8 7 7 7 7 7 7 6 6 5 5 5 5 5 4

(5-6) (6-5) (4-5) (5-4) (5-4) (3-5) (3-5) (6-2) (3-4) (5-2) (3-4) (4-3) (2-5) (3-4) (2-4) (4-2) (3-2) (3-2) (2-3) (3-2) (1-4) (3-1)

«OVER» 9 8 8 8 8 8 7 7 6 6 6 6 6 6 5 5 5 4 4 4 2 2

(4-5) (4-4) (3-5) (5-3) (4-4) (6-2) (4-3) (2-5) (3-3) (2-4) (3-3) (2-4) (4-2) (4-2) (3-2) (4-1) (0-5) (3-1) (1-3) (2-2) (1-1) (1-1)

«GOAL» Alberto Bueno, attaccante del Valladolid, in azione

CORDOBA

«UNDER» Cordoba Hercules Alcorcon Alcoyano Recr. Huelva Almeria Cartagena Las Palmas Elche Guadalajara Murcia Numancia Valladolid Xerez Gimnastic Girona Barcellona B Celta Vigo D. La Coruna Sabadell Villarreal B Huesca

Huesca Barcellona B Celta Vigo D. La Coruna Sabadell Villarreal B Gimnastic Girona Elche Guadalajara Murcia Numancia Valladolid Xerez Almeria Cartagena Las Palmas Alcorcon Alcoyano Recr. Huelva Cordoba Hercules

10 GUADALAJARA 18

GIMNASTIC VILLARREAL B CARTAGENA D. LA CORUNA HERCULES ALMERIA BARCELLONA B SABADELL ALCORCON GUADALAJARA

9 7 7 6 7 6 6 6 6 5 5 5 5 4 4 3 3 2 2 2 2 1

RETI F S

12 RECR. HUELVA

ALCOYANO CARTAGENA D. LA CORUNA HERCULES BARCELLONA B VALLADOLID SABADELL ALCORCON GUADALAJARA RECR. HUELVA

13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13

PARTITE V N P

11 SABADELL

GIRONA XEREZ HUESCA VILLARREAL B CARTAGENA CELTA VIGO D. LA CORUNA HERCULES BARCELLONA B SABADELL

1-2 ▼ 1-1 = 2-2 = 0-2 ▼ 0-2 ▼ 2-3 ▼ 1-0 ▲ 2-2 = .

0-2 2-2 1-0 1-2 4-0 1-1 3-2 2-1

▼

▲ ▲ ▲ .

= ▼ = ▲

CORDOBA GIRONA MURCIA CELTA VIGO BARCELLONA B ELCHE ALMERIA VALLADOLID NUMANCIA

1-2 2-2 1-1 1-0 0-1 1-0 3-0 1-1

= ▲ ▼ ▲ .

▼ =

▲ =

GUADALAJARA ALCOYANO GIMNASTIC CORDOBA CARTAGENA GIRONA MURCIA CELTA VIGO ELCHE

▲ ▲ = ▼

▲

▼ = ▼ .

0-1 1-1 2-2 0-4 0-1 0-1 1-2 2-2

▼ = ▼ ▼ =

= ▼ ▼ .

21 D. LA CORUNA

ELCHE VALLADOLID NUMANCIA LAS PALMAS XEREZ CORDOBA HUESCA VILLARREAL B CARTAGENA D. LA CORUNA

21 1-0 1-0 1-0 0-1 2-2 2-2 0-5 0-3

19 HUESCA

NUMANCIA CELTA VIGO ELCHE ALMERIA VALLADOLID GUADALAJARA RECR. HUELVA LAS PALMAS XEREZ HUESCA

BARCELLONA B RECR. HUELVA ALCORCON GUADALAJARA XEREZ ALCOYANO GIMNASTIC CORDOBA GIRONA

23 4-0 0-2 2-2 2-0 1-2 3-2 0-0 2-1

▲ = ▲ ▲

▼ ▲ ▼ = .

Villarreal B Girona Las Palmas Valladolid Almeria Barcellona B Celta Vigo Huesca Alcoyano Elche Murcia Numancia Sabadell D. La Coruna Guadalajara Recr. Huelva Xerez Cartagena Gimnastic Cordoba Alcorcon Hercules

10 9 9 9 8 8 8 8 7 7 7 7 7 6 6 6 6 5 5 4 3 3

(6-4) (4-5) (2-7) (4-5) (5-3) (4-4) (3-5) (3-5) (3-4) (2-5) (3-4) (1-6) (4-3) (4-2) (4-2) (4-2) (4-2) (4-1) (2-3) (4-0) (3-0) (1-2)

«NO GOAL» Alcorcon Hercules Cordoba Cartagena Gimnastic D. La Coruna Guadalajara Recr. Huelva Xerez Alcoyano Elche Murcia Numancia Sabadell Almeria Barcellona B Celta Vigo Huesca Girona Las Palmas Valladolid Villarreal B

10 10 9 8 8 7 7 7 7 6 6 6 6 6 5 5 5 5 4 4 4 3

(4-6) (6-4) (2-7) (3-5) (4-4) (3-4) (3-4) (3-4) (3-4) (3-3) (4-2) (3-3) (5-1) (3-3) (1-4) (3-2) (3-2) (4-1) (2-2) (4-0) (2-2) (1-2)

Giovedì 17 Novembre 2011 il Domani dello Sport 13

SPORT IL DUELLO Mazzarri contro l’indimenticabile Edy: in ballo c’è il primato nel cuore dei napoletani

eja Fabrizio Napoli NAPOLI - Walter contro Edy è una sfida vera. Una sfida di quelle che perdersi è davvero impossibile e che perdere significa un graffio sull’orgoglio, oltre che sulla classifica. Walter Mazzarri contro Edy Reja è innanzitutto il duello tra due degli allenatori più amatidella storia del Napoli: sabato si contendono i cuori dei napoletani e poi trepuntid’orodiunaclassificache vede la Lazio di Reja più su del Napoli di Mazzarri. Sono due filosofie di vita e di calcio. Sono due tipi di mare differente: roccioso quellodeltoscano;sabbiosoquello del goriziano. Sono il sole e la luna. Sono due Napoli totalmente differenti. Che sabato confluiranno al centro del campo del San Paolo. Lo stadio di Walter. Lo stadio di Edy. Sembra un racconto da tavola rotonda. Tenzone singolare, più che singolar tenzone. IL CALCIO Walter sorride poco, Edy sorride sempre. Mazzarri non regala confidenza gratuita, Reja invece è meno chiuso: entrambi rispettabili modi d’intendere l’esistenza,nessunopiùomenodell’altro, ma la storia è bella proprio per la differenza sostanziale. E di det-

Due modi diversi di intendere il calcio, la vita e la città: sabato il grande duello promette scintille in campo e fuori tagli: Reja annunciava il 3-5-2 ma poi faceva 5-3-2; Mazzarri, invece, il 3-4-2-1, che poi altro non è che un 5-3-2. Dettagli, no? Mazzarri non si fida di nessuno, a volte neanche di se stesso, e non è avvezzo a cene, cenette e rapporti confidenziali che girano intorno al pallone; Reja, invece, non lesina rapporti di un certo tipo, umani oltre il calcio anche con gente di calcio, senza però mai diventare ruffiano o scadere nell’interesse. Tutto sommato, gli stessi principi.

Malore per Agroppi mentre difende il Maz, toscano di scoglio Da buon toscano di scoglio - di Piombino lui, di San Vincenzo Walter - s’era accalorato nel difendere l’amico conterraneo. S’è sentito male in diretta radio Aldo Agroppi, prendendo le parti di Mazzarri in un dibattito con un giornalista. La voce è divenuta d’improvviso metallica. Collegamento chiuso in fretta

perchè dall’altra parte, a Radio Manà Manà, ci si era resi conto che c’era qualcosa che non andava. Una telefonata ha dato la certezza: la moglie di Agroppi aveva chiamato il 118. Ricovero all’ospedale di Piombino, terapia trombolitica e trasferimento a Livorno per sottoporsi a due interventi di angioplastica dopo attacchi di

aritmia. Ora è in prognosi riservata. Si conoscono bene, lui e Mazzarri. Vecchia tempra di toscani. Di scoglio, appunto, che come i pesci son più saporiti di quelli di sabbia. Tra WalterOne ed Allegri, ad esempio, Agroppi senza dirlo ad alta voce ha sempre tifato per il Maz. Walter, ora tocca a te tifare per il compagno di scoglio.

LA CITTÀ Assolutamente opposto, e questa volta non li salvano neanche i dettagli, è invece il loro modo di vivere la città. Di vivere Napoli: Reja andava in chiesa, al Villaggio Coppola, faceva sport (golf, bicicletta, vela), faceva il turista (musei, chiese e vicoli di Napoli); Mazzarri esce poco, pochissimo, e quando lo fa si ritira al porto di Pozzuoli, dove c’è il suo ristorante prediletto, Europa, dove gli servono pesce e zuppe, o al massimo sul Lungomare per una pizza. Reja, invece, prediligeva la carne della Fattoria del Campiglione, a Quarto, non lontano dalla grande casa con piscina del collega. Casa,

questa sconosciuta, per Edy: lui, dal 2005 al 2009, ha vissuto in albergo, all’Holiday Inn di Castelvolturno. LA GENTE In comune hanno di certo una cosa: l’affetto che per loro prova e ha provato la gente. Il popolo azzurro di Napoli: Reja, paradossalmente, ha toccato i picchi massimi di gradimento quando è andato via. La città lo ha amato e odiato, nel corso della sua gestione, ma poi dopo l’ha accolto come un re nel giorno del ritorno da avversario. Mazzarri, invece, è entrato subito nel cuore della gente. Si contendono il primato, i due. Non solo quello del calcio.

14 il Domani dello Sport Giovedì 17 Novembre 2011

SPORT

3 aprile: il Matador corre all'impazzata inseguito da Cannavaro e Yebda

Ad aprile Cavani stese i biancocelesti con tre reti. E al San Paolo non segna dal tris al Milan

Bang Bang Bang Lazio vuol dire tripletta Edy, vai a sparare gol Fabrizio Piccolo NAPOLI - Il cacciatore, questa volta, si confronterà con un rapace. Con la regina dei cieli della serie A: lo dice la classifica, mica è un giochino retorico. Questa volta, Edinson Cavani il cacciatore dovrà fronteggiare la Lazio: e quale miglior occasione, se non tornare a sparare gol a raffica contro l’Aquila. Sparare a salve. Cannonate di destro, sinistro, testa, in acrobazia. Faccia lei, signor Cavani. E interrompa il digiuno in campionato al San Paolo: dura dal 18 settembre.

18 settembre: Edy fa sognare il San Paolo

Il Matador prende la mira sull’Aquila in vista della gara di sabato: lui è un appassionato cacciatore e sa bene come si fa Tripletta con il Milan. Proprio come quella che rifilò alla Lazio il 3 aprile. Da tre a tre. Il cacciatore.

CHE RICORDO Rewind. Nastro da riavvolgere fino ad aprile: rimontone incredibile, firmato Cavani. Tris pazzesco, con rigore, incornata e pallonetto finale che infila Muslera e manda in delirio il San Paolo nel mezzogiorno di fuoco più caldo mai vissuto nella Fuorigrotta del pallone. Questa volta, cioè sabato, si giocherà di sera, e il freddo già punge come dovrà pungere Edy. Come non accade ormai, in casa e in campionato s’intende, da quella sera di settembre in cui il Milan divenne piccolo piccolo sotto i colpi del Matador.

I FUCILI Lui, piuttosto che di spada come tradizione torera, predilige di gran lunga il fucile. È cacciatore sin da piccolo, in Uruguay. Fucile,doppietta.Omagaritripletta, che è un altro fucile da caccia. L’Aquila è avvertita. La Lazio, perché Olimpia, l’aquila vera, che sorvola l’Olimpico ogni volta che la squadra di Reja gioca in casa, resterà buona buona lì a Formello, dove vive insieme con il suo ammaestratore. LA CLASSIFICA Cavani, che mercoledì l’Olimpico l’ha conquistato con l’Uruguay, non vuol però sentire ragioni: ha una voglia matta, incredibile, di tornare a segnare anche davanti al popolo azzurro. E, soprattutto, di portare in dote punti, vittorie: a Catania andò male, nonostante la zampata fulminea che illuse tutti prima del crollo; e poi la Lazio è prima in

La partita è anche una sfida a Klose Edinson ha segnato 2 gol in meno e prepara la scalata alla classifica dei cannonieri classifica con 7 punti (e una partita) in più, e va fermata. I BOMBER Di fronte, poi, ci sarà anche Miro Klose: candidato al trono dei bomber con Edy e a quota 6. Due gol più del Matador. Sfida nella sfida. Il vecchio - si fa per dire - e il giovane. Il tedesco e il sudamericano. Due mondi e due modi diversi d’intendere il ruolo. Spettacolo vero.

18 settembre: Cavani esulta dopo uno dei tre gol segnati con il Milan

Giovedì 17 Novembre 2011 il Domani dello Sport 15

SPORT

IL PERSONAGGIO Da troppo tempo non rispunta la luna a Marekiaro, al Napoli serve la sua qualità

Hamsik batti un colpo Fabrizio Piccolo NAPOLI - Il paragone con due stagioni fa sarebbe impietoso. Sette gol nello stesso periodo: settembre-novembre. Anche con l’anno scorso, però, i conti non tornano. Marek Hamsik ne aveva fatti quattro, uno in più, e soprattutto aveva fornito assist e prestazioni degnedellafama-meritata-chelo circonda. No, non brilla più la luna su Marekiaro. Questa è la verità. E se prima l’unica nuvola che qua e là arrivava a intorbidire le acque era quella scomoda etichetta di indolentenellepartiteimportantiorala storia si sta ripetendo troppo spesso per non interrogarsi. Dov’è il vero Hamsik? Paradossalmente le cose migliori, finora, le ha fatte proprio nelle partite importanti come con il Villarreal in Champions e l’Inter in campionato. Già, l’Inter. L’ultima squadra cui ha lasciato il segno con un gol capolavoro dopo il rigore sbagliato e rimediato da Campagnaro. Era il primo ottobre. Un mese e mezzo fa. Un’astinenza sospetta per Marek, che da quattro stagioni si conferma con puntualità uno dei centrocampisti più prolifici d’Europa. Aveva battezzato la stagione alla grande, con il gol del 3-1 che chiuseigiochiaCesenaall’esordio in campionato. In Champions aveva firmato il primo storico successosulVillarrealequattrogiorni più tardi aveva "timbrato" a San Siro. Poi il letargo. In anticipo rispetto ai tempi, perchè capitava anche in passato che nei mesi più freddi le sue polveri si bagnassero spuntandogli la cresta da killer d’area. Lui e Cavani sono i tenori con la voce più roca già da un po’, ma se il Marador ha l’alibi di fatiche intercontinentali e di sovraesposizione in campo senza soste da due anni, cosa ha Marek? Anonime le ultime sue prestazioni, e stavolta non si tratta di improvvisa timidezza con le grandi. Con il Parma come col Bayern, col Cagliari come all’Allianz Arena. Se n’è ac-

Hamsik festeggia assieme al cognato Gargano

IL CASO Aspettando il rinnovo del contratto lo slovacco deve svegliarsi Solo 3 gol finora

corto anche Mazzarri che gli ha riservato più panchine del solito: a Verona col Chievo, a Cagliari e a Catania. D’accordo l’ha sempre fatto entrare a gara in corso, ma non è la stessa cosa. Eppure quei fantasmi rossoneri che avevano agitato la sua estate sembrano appartenere al passato: il rinnovo di contratto col Napoli appare prossimo, almeno a sentire il presidenteDe Laurentiis. Vicina lafir-

I PRECEDENTI Con la Lazio è andato a segno già tre volte nelle passate stagioni in casa e fuori

ma per un matrimonio che non conosce - o non dovrebbe, almeno - ombre. Chissà che a svegliare l’Hamsik dormiente non possa essere proprio il profumo di Lazio. Già tre gol in passato ai biancocelesti (doppietta nel 2-2 al San Paolo nell’anno dei ritorno in A e pallonetto spettacolare nell’1-1 all’Olimpico di due anni fa). Forza Marek, se ci sei batti un colpo.

16 il Domani dello Sport Giovedì 17 Novembre 2011

SPORT Salsano, assistente di Mancini: «Per ora se ne chiacchiera ma in futuro...»

City, occhiolino al Pocho «Potrebbe venire da noi» Fabrizio Napoli La testa al campo, ma anche al mercato.MentreRobertoMancini lavora al doppio delicato incontro con Newcastle e Napoli, il suo assistente tecnico Fausto Salsano sposta l’orizzonte del Manchester City un po’ più in là, alla prossima stagione. Lo sceicco Mansour è uno che può fare follie per un giocatore, quindi è giusto che i dirigenti e l’allenatore dei Blues sorveglino il mercato dodici mesi all’anno. Fausto Salsano, assistente tecnico del Mancio, lo sa, e a Radio Kiss Kiss torna a ribadire quanto Ezequiel Lavezzi piaccia dalle parti delle East Midlands. Soprattutto ora che la guerra apertasi fra i Blues e Carlitos Tevez - che non ha voluto far ritorno dall’Argentina - potrebbe liberare un posto nella rosa dei Citizens. «Lavezzi al City al posto di Tevez? Al momento sono chiacchiere, ma in futuro potrebbe accadere. Carlitos però tornerà sicuramente. Il mercato è rimandato alla prossima estate». Il Pocho resta quindi nel mirino del Manchester City. E

Sirene inglesi per il Pocho

«Lavezzi al posto di Tevez? Se ne può parlare la prossima estate Contro il Napoli potremmo giocare anche per il pari»

chissàchealSanPaolol’argentino non sia proprio l’osservato speciale da parte dello staff tecnico di Mancini. In radio, Salsano ha confermato quanto importante per il City sia la gara di martedì prossimo.«Saràunoscontroimportante anche per noi, si capiranno gli equilibri del girone e probabilmente chi passerà il turno. Entrambe le squadre si esprimeranno al meglio e l’impianto di Fuorigrotta sarà la sede di un grande match». La classifica del girone A permette al Manchester City di giocare per il pari. Salsano lo riconosce, anche se annuncia che la squadra inglese non verrà al San Paolo per difendersi. «Il Napoli è una squadra molto forte, con calciatori importanti e per questo da rispettare. Verremo al San Paolo a giocare la nostra partita. In ogni caso abbiamo a disposizione due risultati su tre, anche un pareggio nonsarebbemalepernoi.Tuttavia dovremo prestare attenzione a tanti calciatori azzurri, non solo agli attaccanti. Sicuramente chi non riuscirà a qualificarsi non avrà nulla da rimproverarsi».

BAYERN MONACO

VILLARREAL

Schweini sta meglio «Ma non posso ancora mettermi il gel»

Musacchio pensa solo alla Liga «Batteremo il Betis»

Bastian Schweinsteiger

Mateo Musacchio

MONACO DI BAVIERA - Non può ancora pettinarsi col gel, ma in compenso Bastian Schweinsteiger fa passi da gigante verso il recupero dall’infortunio alla clavicola. Schweini non è ancora libero di compiere ogni movimento, ma la placca inserita nella spalla del centrocampista bavarese sta funzionando. Il rientro in campo è previsto alla fine del 2011. «Le cose stanno andando bene - ha detto il centrocampista alla tv bavarese - Il dottore ha fatto un buon lavoro. Ora è solo questione di tempo prima che la spalla torni a posto». Schweinsteiger ha poi spiegato di non riuscire ancora a fare da solo certi movimenti. «I problemi iniziano quando devo mettermi i calzini o allacciarmi le scarpe. Guidare la macchina o mettermi il gel è impossibile. Ho ancora bisogno di aiuto».

VILA-REAL Tic tac. L’orologio corre e il Villarreal si augura che il tempo passi in fretta. Recuperare i tanti infortunati è la priorità degli amarillos, come ha ribadito anche ieri il difensore Mateo Musacchio. «Passano i giorni e il tempo corre a nostro favore» ha detto il centrale di Juan Carlos Garrido. Ciò nonostante, il difensore amarillo è convinto che sabato contro il Betis i giocatori disponibili possano fare risultato pieno. «È una partita molto importante e bisogna vincerla». La Liga, al momento, è la competizione più importante per il Villarreal. Ma Musacchio ribadisce di non voler snobbare la gara di martedì prossima contro il Bayern, ormai inutile in quanto il Sottomarino non ha più chance di passare il turno. «Voglio giocare quella gara. Giocare in Europa non dà mai fastidio».

Giovedì 17 Novembre 2011 il Domani dello Sport 17

SPORT IL RICORDO

Oggi verrà dedicato un impianto a Ponticelli all’uomo che nel ’26 creò il club

PRESIDENTISSIMO Con Giorgio Ascarelli nacque il Napoli Franco Esposito NAPOLI-Grazieditutto.Sesiamo il Napoli, lo dobbiamo a lui. E pure se il calcio a Napoli oggi è un fenomeno popolare, fruibile anche dai ceti bassi. Se la città ha avuto un stadio vero, glielo dobbiamo con tutto il cuore. Grazie ancora, Giorgio Ascarelli. Sarebbe stato bello potergli stringere la mano: un privilegio vietato, sono nato fuori tempo, lui se n’è andato il 12 marzo del ’30, a 36 anni, stroncato da un attacco di peritonite perforante. Napoli con il lutto al braccio,lacittàc’eratuttaadaccompagnarne la salma nel viaggio senza ritorno da Villa Bice, a Posillipo, al cimitero ebraico. Napoletano verace del quartiere Pendino, classe 1894, studioso di pittura e mecenate della Società dei Concerti, Giorgio Ascarelli era ebreo. Figura gigantesca, chi era e cos’altro ha fatto di grande nel calcioaNapoli?Coseuniche,meravigliose. Sintetizzo, saccheggiando i sacri testi di Pacileo, Carratelli e Masiello. Presidente a 32 anni, Ascarelli porta a Napoli il primo vero grande allenatore, l’alessandrino GiovanniCarcano,eunnazionale, Giovanni Ferrari. Il 1° agosto del ’26 riunisce il consiglio direttivo e ufficializza la sua proposta: niente

Un'immagine d'epoca di Giorgio Ascarelli (a destra nella foto)

Se la città ebbe un vero stadio lo si deve a lui Abolì l’Internaples termine esterofilo Morì nel 1930 per peritonite più nome britannico, bando all’esterofilia, dobbiamo chiamarci Napoli. Cancellata la parola Internaples, nasce l’AC Napoli. Denominazione guida fino al 1964,

quando diventa SSC Napoli. Amante della sua città, persona lungimirante, è costretto a lasciare la presidenza prima della fine di quella stagione. Motivi politici e razziali. Semplicemente disgustoso. Impone le sue idee con la dolcezza e la forza della ragione. La squadra di Napoli ha nel campo dell’Ilva Bagnoli una casa, e non va bene. Ascarelli si batte per sancire il diritto del club giocare all’Arenaccia, sul terreno occupato dai militari durante la guerra. Ridiventa presidente nel 1929, l’anno dei grandi accadimenti calcistici a Napoli, firmati Giorgio Ascarelli, fondatore dell’industria

IL PROGRAMMA

Una giornata dedicata alla sua memoria NAPOLI - Ricca di appuntamenti la giornata di oggi in cui si ricorderà la figura di Giorgio Ascarelli. Questo il programma: Ore 10 - Via Argine Ponticelli Intitolazione dell’Impianto sportivo di calcio a Giorgio Ascarelli Ore 12 - Auditorium del’ I.P.I.A "Sannino" a Ponticelli -Proiezione del documentario "Confesso che mi sono divertito", in ricordo di Maurizio Valenzi autore del libro "Ebrei italiani di fronte al razzismo". Ore 16 - Sala della Loggia -Maschio Angioino - Inaugurazione della mostra "Da Ascarelli a De Laurentiis -Storia di una passione infinita" curata da Davide Morgera

Ore 16.30 - Sala della Loggia -Maschio Angioino - Presentazione del volume "Azzurro Napoli, immagini inedite di una passione infinita" di Davide Morgera. Nella targa commemorativa ad Ascarelli si legge tra l’altro: «A Giorgio Ascarelli, lungimirante industriale e munifico presidente della nascente Società Sportiva Calcio Napoli, la cui memoria fu oltraggiata dalla politica razziale fascista, che a Napoli si manifestò anche attraverso la cancellazione del nome di "Stadio Giorgio Ascarelli" all’impianto da lui voluto e finanziato alla vigilia degli incontri della Coppa del Mondo del 1934».

L'assessore Tommasielli

Manifattura Villadosia. Gli indimenticabili 1929 e 1930, stagioni epiche del Napoli fondato e rifondatodaGiorgioAscarelli.Acquista Carlo Buscaglia, il ciott, calciatore multiuso, 10 ruoli coperti in carriera, secondo solo allo juventino Magni, che giocò anche in porta. L’ebreoAscarellisiprendelabriga di andare Leonardo Arpinati, il fascista bolognese presidente della Federcalcio. La partita è difficile, ma lui vince anche quella: il Napoli è ammesso con la Lazio in serie A, il torneo diventa a 18 squadre. Nasce il primo campionato nazionale. Napoli e il Napoli non hanno ancora uno stadio degno di questo nome? Provvede Ascarelli, generoso mecenate. Al Rione Luzzatti sorge il campo sportivo, le tribune in legno per 10.000 spettatori. Il 23 febbraio del ’30 l’inaugurazione, fa niente se lo stadio non è ancora completato.Autoritàesportivicercano invano Ascarelli in tribuna centrale: lui è in un angolo del set-

Prese Garbutt come tecnico Fu costretto a lasciare la presidenza per motivi politici e razziali tore distinti, solo con la sua commozione. Prende come allenatore Willy Garbutt,inglese,misterdallaaalla zeta. Il presidente e il tecnico della grande svolta. Garbutt e quattro acquisti importanti: i portieri Cavanna, e Marietti, Vojak, Mihalic. Il Napoli è quinto a fine campionato. Giorgio Ascarelli non lo vedrà giocare una sola partita nello stadio che ha regalato a Napoli, chiamato Vesuvio e poi dedicato a lui. La lady con la benda nera, la signora morte, se lo porta via in un lampo sinistro, 16 giorni dopo. Privato prematuramente del suo grande presidente, il Napoli gioca la prima partita a Milano contro l’Inter. L’arbitro Ciamberlini, al 5’ del primo tempo, ferma il gioco e ordina un minuto di silenzio in memoria di Ascarelli. Due a due il risultato finale. La signora vedova invia un telegramma di ringraziamento "per la grande prestazione dei giocatori che hanno onorato degnamente l’amato indimenticabile presidente". Indimenticabile e amato, purtroppo dimenticato da Napoli. Memoria e riconoscenza non abitano qui.

ACCADDE IN CITTÀ

In quegli anni l’addio alla Serao e il terremoto

Matilde Serao, scomparsa nel '27

NAPOLI - Accadde a Napoli, dal ’26 al ’30, gli anni di Giorgio Ascarelli mecenate del Associazione Calcio Napoli. Una morte etichettata come delitto politico; Napoli che se va con la fine di uomini e donne illustri; il Vesuvio semina paura; un terremoto provoca centinaia di morti. Nel ’26, il fascista Aurelio Padovani muore al balcone in via Generale Orsini, a Santa Lucia, mentre riceve l’applauso dei simpatizzanti. Il balcone viene meno, praticamente crolla del tutto. Si parla di delitto politico. I due costruttori sono condannati a 5 anni di carcere. Poeta, novelliere, uomo di teatro, Ferdinando Russo si spegne nel 1927. Finisce con la sua morte la belle epoque napoletana. Al funerale ci sono i grandi della poesia e della commedia: Di Giacomo e Libero Bovio. Nello stesso anno muore Matilde Serao, fondatrice con il marito Edoardo Scarfoglio del "Mattino" e di altri due giornali, "Il Corriere di Napoli" e "Il Giorno", nonché autrice di un libro, "II ventre di Napoli", basilare per capire la città e i suoi abitanti. Nel ’29, i 900 napoletani abbonati alla società dei telefono non devono più azionare la manovella per effettuare le chiamate: è entrato in azione il sistema automatico. Il Vesuvio entra in fase eruttiva. La lava viaggia a 150 metri al’ora verso i centri abitati. Il fenomeno semina preoccupazione e paura nei comuni vesuviani. Un terremoto sconvolge il Meridione, nel 1930. 1778 vittime in Puglia e Basilicata. A Napoli la scossa dura 44", tre morti. Cento milioni di danni. f.e.

18 il Domani dello Sport Giovedì 17 Novembre 2011

SPORT

Seconda divisione: L’Aquila batte Vigor ed è sempre prima, Catanzaro regola il Gavorrano. Perugia pari a Milazzo, Paganese ok

Bagarre in vetta alla classifica la vittoria il Catanzaro, che dopo 4 pareggi consecutivi annichilisce il Gavorrano con un secco 2-0. Incontro dominato dalla compagine giallorossa che colpisce con una rete per tempo: nei primi 45’ è Mariotti a far esultare il "Ceravolo", che esplode nuovamente nella ripresa grazie al colpo d testa di Accursi. Toscani mai in partita e arrivati al loro quarto ko consecutivo. Il Perugia ( 30 punti come il Catanzaro ndr) non va oltre lo 0-0 in quel di Milazzo. Umbri apparsi stanchi, dinanzi alla formazione di casa ben messa in campo e che ha meritatoilpunto,importanteinottica salvezza Colpo della Paganese che sbanca Campobasso con una zampata di Tricarico. Importanti tre punti per i campani, che dovevano riscattare la sconfitta di due

Matteo Brancati Sedicesimo turno di campionato come sempre ricco di emozioni. Fattore che dimostra la competitività di questo torneo, anche per le varie squadre che si stanno dando battaglia senza risparmiarsi mai. In vetta non cambia nulla, con L’Aquila sempre prima, ma Catanzaro, Perugia e Paganese sono a pochi punti, pronti a sfruttare un

APRILIA ARZANESE

minimo passo falso degli abruzzesi. Ma vediamo cosa è successo nel turno giocato ieri. L’Aquila, è proprio il caso di dirlo, spicca il volo, battendo anche la Vigor Lamezia. Gara difficile per i ragazzi di mister Ianni, in rete dopo soli 60" con Prizio. Poi è solo quasi un monologo biancoverde, con Mancosu che fallisce un calcio di rigore nel primo tempo. Dietro la formazionerossoblùtornafinalmenteal-

3 1

APRILIA: Bifulco, DiLibero, Carta, Croce, Aquino, Diakite, Criaco (25’ Siclari), Cruciani, Foderaro (15’ st Salese),Ceccarelli (31’ st Branicki), Bonaiuto.All.: Vivarini ARZANESE: Fiory, Castellano(17’ st Imparato), Esposito M., Tarascio(1’ st Mascolo), Caso, Salvati, Improta, Manzo, Tenneriello, Carotenuto, Gori (6’ Perna). All.: Fabiano ARBITRO: Rasia MARCATORI: 3’ Ceccarelli(rig.), 19’ aut. Esposito, 52’ Bonaiuto, 67’ Imparato AMMONITI: Esposito M., Carta, Gori, Caso(Ar), Diakite(Ap)

Il Chieti fa suo il derby battendo a domicilio il Giulianova. In coda importanti vittorie per Fano e Aversa Normanna

CAMPOBASSO PAGANESE

CAMPOBASSO: Iuliano; Modica, Scudieri, Quadri (32’ st Giannattasio), Esposito; Todino, Forgione, Altobello (26’ st Sivilla); Piano (11’ st Cenciarelli), Balistrieri, D’Anna. A disp.: Falcone, Fatticcioni, Masullo, Cruz. All. Provenza. PAGANESE: Petrocco; Balzano, Fusco, Pepe, Loiacono; Galizia (18’ st Morello), Acoglanis, Tricarico, Siciliano (20’ st F. Orlando); L. Orlando (36’ st Russo), Scarpa. A disp.: Robertiello, Sicignano, Errico, Neglia. All. Grassadonia. ARBITRO: Lanza MARCATORI: 5’ Tricarico

Ciccio Cozza

MILAZZO PERUGIA

0 0

AMMONITI Borgese (P), Imparato (M), Malafronte (M), Quintoni (M)

GIULIANOVA CHIETI

Gammone del Chieti

0 1

GIULIANOVA: Sorrentino, Cavasinni, Bruno, Della Penna, Terrenzio Faragalli, Carbonaro, Bontà (25’st Khoris), Morga, Rinaldi (5’pt Valori), Picone (29’st Pirelli). All De Patre CHIETI: D’Ettorre, Bigoni, Malerba, Amadio, Serpico, Migliorini, Fiore (38’st Berardino), Del Pinto, Lacarra, Sabbatini (10’st Anastasi), Gammone (30’st Rossi). All. Paolucci ARBITRO Pezzuto MARCATORI: 19’ s.t. Gammone AMMONITI: Della Penna, Carbonaro, Terrenzio(G), D’Ettorre(C).

AVERSAN. FONDI

MILAZZO Croce, Dipasquale, Llama (77’ Mangiacasale), Cucinotta, Benci, Imparato (70’ Cuomo), Spilabotte, Simonetti, Malafronte (88’ Strumbo), Fiore, Quintoni. All. Catalano PERUGIA Giordano, Anania (64’ Zanchi), Pupeschi, Borgese, Cacioli, Russo, Margarita, Benedetti, Tozzi Borsoi (77’ Bueno), Clemente, Moscati (64’ Ferri Marini). All. Battistini. ARBITRO Fiore

Tricarico, centrocampista della Paganese

0 1

settimane fa contro in Chieti. Propriolaformazioneteatinairrompe in zona play-off andando a vincere sul difficile e insidioso campo del Giulianova. Un gol di Gammone basta e avanza ai neroverdi che orasognanoingrande.Continuaa sorprendere l’Aprilia, al suo terzo successo di fila, che batte anche l’Arzanese. Con Ceccarelli, un’autoretediEspositoeBonaiuto i laziali "impennano" verso le zone nobili della graduatoria; di Imparato la rete della bandiera per i partenopei. Fondamentali vittorie per Aversa Normanna e Fano Alma; i granata sbrigano la pratica Fondi con un 2-0 siglato Castaldo e Varriale. Stesso discorso, ma per 2-1, per i marchigiani che affondano la Vibonese con Marolda e Colombaretti; per i calabresi iniziale vantaggio di Mazzetto. L’Ebolitana fa suo il match salvezza contro l’Isola Liri, battuta 2-0, mentre Melfi - Neapolis termina 3-2. Turno di riposo per il Celano. Ora si ritorna immediamente in campo domenica con la capolista Aquila che viaggerà alla volta di Gavorrano. Trasferta anche per il Catanzaro, che sarà di scena sul neutro di Aversacontrol’Arzanese.Impegni in casa per Paganese e Perugia.

2 0

AVERSA Gragnaniello; Diana (71’ Campanella), Letizia, Zolfo, Castaldo; Mattera, Sorrentino (46’ Martucci) , Gatto, Longobardi; Grieco (57’ Marano), Varriale. All.: Romaniello FONDI Gasparri, Dionisio, Passiatore (65’ Konate), Palumbo, Rossini (65’ Iovinella), Conte, Vaccaro, Finocchiaro (69’ Merlonghi), Formuso, Cucciniello, Bernasconi. All.: Parisella ARBITRO De Meo MARCATORI 55’ Castaldo, 66’ Varriale AMMONITI Mattera, Passiatore, Diana, Varriale, Campanella

FANO VIBONESE

2 1

FANO: Orland,; Colombaretti, Mucciarelli, Cossu, Amaranti, Piccoli, Ruscio, Capi, Raparo, Bartolini, Marolda. All. Baldassarri VIBONESE: De Filippis, Cosentino, Salvatori, Di Berardino, D’Agostino; Mercuri, Benincasa, Mazzetto, Corapi, Doukara, Caraccio. All.ri Ferrante-Viola ARBITRO: Taioli di Cesena MARCATORI: 19’ Mazzetto; 33’ Marolda, 89’ Colombaretti AMMONITI: Capi (F), Mazzetto, Cosentino(V) SPETTATORI 750 circa

IL NUMERO

2 Alessio Mariotti Ha aperto le marcature nella gara contro il Gavorrano

LA FRASE

«Il turn over lo lascio fare agli altri. Per me chi dimostra di essere in forma gioca».

Giovedì 17 Novembre 2011 il Domani dello Sport 19

SPORT Mariotti nel primo tempo e Accursi nel secondo regolano la pratica Gavorrano

Finalmente vittoria! Simone Nisticò Qualche nuvola e un fresco venticello novembrino fanno da cornice alla gara. Buone le condizioni climatiche, ottime quelle del manto erboso del “Ceravolo”. Al 2’ primaazionedellagara:Romeoeffettua un bel cross dalla destra sul quale si avventa Carboni che però sbilanciato spara alto. Al 12’ alleggerimento sbagliato di Mariotti che mette in serie difficoltà Mengoni costretto agli straordinari . 15’ Punizione di Pulina e colpo di testa perentorio di Fioretti che anticipatuttimal’azioneèstataviziata da un’azione di fuorigioco. Al 17’ Catanzaro in vantaggio. Su un cross tagliato di Papasidero la sfera viene allontanata dall’area da Miano, palla che giunge sui piedi di Mariotti che scaglia un bel

sinistro rasoterra dai venti metri, Santandrea non può nulla e Mariotti corre a festeggiare con i compagni il suo primo gol in maglia giallorossa. Un minuto dopo risposta timida del Gavorrano che arriva alla conclusione con Nicoletti che da fuori area fa partire un bel tiro di controbalzo di poco fuori alla sinistra di Mengoni. Nella fase centrale del primo tempo non succede quasi nulla. Tanti falli nella zona nevralgica del campo non favoriscono la fluidità di manovra. Al 36’ calcio di punizione di Maisto dal vertice alto sinistro dell’area di rigore, la minaccia viene sventata dal bravo Santandrea che allontana con i pugni. Al 43’ solita punizione dalla sinistra di Maisto,colpo di testa di Esposito che spedisce a lato da ottima posizione. Finisce così il pri-

2 GAVORRANO 0

CATANZARO

Il secondo gol del Catanzaro segnato da capitan Accursi

mo tempo con il Catanzaro meritatamente in vantaggio che avrebbe potuto in qualche occasione aumentare il proprio bottino. La seconda frazione inizia sulla falsa riga della prima con il Catanzaro

sugli scudi. La prima vera occasione è però di marca Gavorrano. I toscani fanno capolino in area di rigore giallorossa con il solito Fioretti che ben servito dalle retrovie spara alto. La risposta del Catanzaro non tarda ad arrivare con una bella iniziativa di Squillace che con un bel fendente pesca Esposito in area. Al 54’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo ben battuto da Squillace dalla destra Accursi prende l’ascensore così come fatto in quel di Perugia e impatta di testa portando sul 2-0 il Catanzaro. Netta la supremazia dei giallorossi che con il gol del proprio capitano possono affrontare il resto del match con una certa tranquillità. Al 67’ Catanzaro vicino al 3-0 con un ottimo spunto di Carboni che fa partire un bel fendente smanacciato in angolo da Santandrea.Al70’azionedegnadi nota per il Gavorrano con un calcio di punizione di Galbiati. Tiro liftato da posizione decentrata, ma Mengoni è attento e smanaccia in angolo.Inquestafaseimaremmani cercano di farsi sotto senza però impensierire più di tanto la retroguardia delle aquile. Al 27’ ci prova Germani il cui tiro però viene neutralizzato in due tempi da Mengoni. Al minuto 78’ ottimo scambio fra Bugatti e Bruzzese con un bel contro movimento di Esposito che libera il numero 17 giallorosso alla conclusione: la visuale c’è, la potenza pure, ma manca la precisione, palla a lato di poco. All’88’ buono spunto di Menichetti, fra i migliori in maglia rossoblu, ma il suo tiro viene disinnescato pur non senza apprensioni da Mengoni. Ancora Gavorrano in attacco, all’85’ bel cross dalla sinistra di Menichetti sul quale svetta Nicoletti che impatta di testa ma non angola bene, palla bloccata dal numero uno giallorosso. I cinque minuti di recupero concessi da Zappatore non bastano a Miano e compagni per provare almeno a dimezzare lo svantaggio. Finisce così una partita dominata nettamente dal Catanzaro che ritrova la vittoria dopo i quattro pareggi che avevano caratterizzato le ultime uscite.

Mariotti festeggiato dai compagni di squadra

CATANZARO (3-4-3): Mengoni, Mariotti, Squillace(86’ Mannone), Ulloa, Accursi, Papasidero, Romeo(66’ Bruzzese), Maisto, Bugatti, Esposito, Carboni(77’ Narducci). A disp.: Scerbo, Maita, Corso, Figliomeni. All. Cozza >GAVORRANO(4-3-2-1) Santandrea, Tognarelli, Menichetti, Dascoli, Miano, Galbiati, Nicoletti, Masini, Fioretti, Pulina(57’ Nocciolini), Rosati(64’ Germani). A disp.: Addario, Alderotti, Nencioli, Angelotti, Lombardi. All. Callai. > ARBITRO Zappatore di Taranto > MARCATORI 17’ Mariotti, 54’ Accursi > AMMONITI Galbiati, Tognarelli, Miano, Nicoletti(G), Carboni (C)

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SPORT Sotto dopo solo 1’ di gioco, la squadra vigorina va ripetutamente vicina al pareggio, fallendo anche un rigore con Mancosu

Vigor, un ko che brucia Matteo Brancati L’Aquila > Due sconfitte in due trasferte. Che strano il calcio, prima illude per poi farti cadere per molte volte. E’ l’esempio della VigorLamezia,squadraimbattutafino a poco tempo fa, che anche a L’Aquila deve rimandare il discorso vittoria. Una buona prova per i ragazziallenatidamisterCostantino, che recriminano per un rigore fallito da Matteo Mancosu. L’incontro ha avuto il suo epilogo dopo soli 60", quando i padroni di casa sono riusciti ad infilare Forte, nell’unica azione pericolosa creata. Con questo successo, Improta e compagni mantengono la vetta con 33 punti. Discorso inverso per la Vigor, ferma a quota 25. Il tecnico dei biancoverdi, Massimo Costantino, opta per il suo "solito"

4-2-3-1, con Mangiapane al rientro dopo il turno di squalifica. Davanti a Forte, la difesa è formata da Rondinelli e Bonasia sulle fasce, con Gattari e Marchetti centrali; a centrocampo spazio alla coppiaCerchia-Giuffrida.Inavanti gioca De Luca, supportato da Cane,Mangiapane eMancosusulla trequarti. I padroni di casa rispondono con un offensivo 4-3-3 con i seguenti undici: Testa in porta, centrali di difesa sono Prizio e Blailotta,conSimonciniePiccioni sulle corsie esterne; nella zona nevralgicadelcampoagisconoCampinoti, Capparella e Perfetti. In avantiiltridentecompostodaUmberto Improta, Colussi e Pietrella. Molte le assenze tra le fila della capolista, con ben 5 assenze per infortunio e una difesa da inventare. Dirige la gara il Signor Verdenelli

Tante note positive in casa giallorossa

Santoro, l’esordio contro l’Interpiana Vanessa Paola Davvero tante le note positive del derby di sabato contro l’Interpiana Cittanova. Oltre alla tanto attesa e cercata vittoria da sottolineare è senza dubbio l’esordio in Serie D del classe ’91 Giuseppe Santoro. «E’ stato ovviamente emozionate – ammette il giovane centrocampista. Inoltre abbiamo raggiunto anche un buon risultato dopo esserci preparati bene per tutta la settimana per poter conquistare i tre punti». Arrivato dalla Nuova Gioiese, Santoro è riuscito giorno dopo giorno a conquistare la fiducia di Mister Erra e a guadagnarsi appunto i primi minuti di gioco in una nuova categoria. «La serie D rispetto all’Eccellenza – spiega - è un campionato molto più impegnativo, però i compagni e la società mi stanno aiutando ad ambientarmi, a metabolizzare questo salto di categoria».Certoperilcentrocampista giallorosso all’interno della squadra non manca la concorrenza. «Credo che mi sto allenando bene, poi spetta al mister decidere chi scende in campo domenica dopo domenica. Anche quando non è toccato a me ho condiviso le sue scelte. Sicuramente solo nelle ultime settimane sta uscendo fuori quale è la mia reale condizione, mad’orainavantivogliodarecontinuità al mio lavoro». Probabilmente da adesso in poi vedremo il vero Santoro e allo stesso modo il vero Sambiase che dopo quattro sconfitte immeritate è riuscito a conquistare negli ultimi due incontri ben quattro punti, frutto di

Il giovane centrocampista Santoro

«La Serie D è un campionato molto più impegnativo rispetto a quello di Eccellenza, ma mi stanno aiutando squadra e società» un pareggio in casa dell’allora capolista e della vittoria di sabato nel derby. «Speriamo - afferma il centrocampista - di continuare su questa strada. Dopo il pareggio ad Adranoelavittoriacasalingadisabato contro l’Interpiana stiamo vivendounmomentopositivo.Orail nostro obiettivo è quello di andare a Caltanissetta e cercare di fare risultato». L’incontro di domenica prossima contro la Nissa è per il Sambiase il secondo scontro diretto successivo in chiave salvezza. Uno dei tanti prima della sosta natalizia. «Se giochiamo come abbiamo fatto nelle ultime due gare conclude con sicurezza Santoro riusciremo ad uscire da questa situazione, ad abbandonare le zone calde. Dobbiamo solo riuscire a rimanere concentrati ed umili fino alle fine».

L’AQUILA VIGOR

della sezione di Foligno; gli assistenti sono, Camillucci di Macerata e Fraschetti di Perugia. Gara subito in salita per la compagine ospite che già al 1’ subisce la rete aquilana: traversone dalla destra per il centro dell’area, dove è appostato Colussi, quest’ultimo mette in mezzo con Prizio che batte Forte per l-0 rossoblù. La reazione della Vigor è veemente, che si getta immediatamente in avanti alla ricerca del pareggio. Al 13’ è Mancosu a far gridare al gol i suoi, ma la sua conclusione si stampa sul palo a Testa battuto. L’Aquila non riesce ad impensierire la difesa vigorina, che ha la meglio soprattutto sulle palle alte. Poco dopo la mezz’ora, dopo una fase di studio della gara, la formazione biancoverdehaunaghiottaopportunità per pareggiare: Verdenelli decreta un calcio di rigore per un fallo in area rossoblù. Dal dischetto va Mancosu, che sfortunatamente sbaglia la massima punizione, confermato il suo periodo non proprio felice dagli undici metri ( falli anche il penalty contro il Chieti ndr). Scampato il pericolo la formazione di mister Ianni controllalagara,andandovicinaalsecondo gol con Piccioni, ma il tiro del forte centrocampista termina fuori. Dopo 2’ di recupero il diret-

Seconda battuta d’arresto consecutiva per Forte e compagni. Domenica arriva il Melfi e i tre punti sono d’obbligo tore di gara decreta la fine del primo tempo. La seconda frazione di gioco inizia con gli stessi elementi dei primi 45’ e con una Vigor vogliosa di pervenire al pareggio. Doposoli7’ ci provaDeLuca, mal’attaccante biancoverde da buona posizione, non inquadra lo specchio della porta. Vigorini padroni del campo al cospetto di una compagine, quella di casa, in difficoltà. Intorno al 20’ sempre De Luca costringe Testa alla parata a terra; poco dopo primo cambio tra le fila lametina, con Romero che prende il posto di Cane. Al minuto 23 altra occasione targata Vigor con Mancosu che sfiora l’incrocio dei pali con una potente conclusione. E’ l’ultima azione degna di nota per la compagine ospite che perde per lasecondavoltaconsecutivalontano dal "D’Ippolito".

1 0

L’AQUILA Testa, Simoncini, Piccioni, Perfetti, Prizio, Blaiotta, Improta, Campinoti, Colussi (28st Agnello),Capparella, Pietrella (24st Pianese).A disposizione: Modesti, Leone, Amato, Coduti, Battistelli,.All: Ianni. VIGOR Forte, Rondinelli (35st Bravati), Bonasia, Giuffrida, Marchetti, Gattari, Cane (20st Romero), Cerchia, De Luca, Mangiapane(30st Lattanzio), Mancosa.All: Costantino.

> ARBITRO Verdenelli > MARCATORI 1’ Prizio > AMMONITI Ammoniti: Campinoti, Simoncini, De Luca.

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SPORT Gli orange, dopo un bell’avvio di stagione, non riescono più a vincere

Lamezia Soccer, è crisi Vanessa Paola Ancora una sconfitta per la Lamezia Soccer. La formazione lametina, dopo un avvio tanto promettente sembra non riuscire più a vincere. Per la squadra del presidente Manfredi sono arrivate una serie di sconfitte che preoccupano non poco l’ambiente. Nell’ultima trasferta contro il Soverato è arrivata un’altra brutta battuta d’arresto. Sette a zero il punteggio al termine di una prestazione alquanto incolore. Il sestetto guidato da mister Trimboli è riuscito a creare poco o nulla in avanti e in fase difensiva si è fatto ritrovare totalmente deconcentrato e spaesato. Basta infatti pensare ai due rocamboleschi autogol del rientrante Costanzo, dopo appena dieci minuti di gioco. I dati parlano

BASKET Al via il nuovo corso del Progetto Azzurri Inizia il nuovo corso del Progetto Azzurri 2011/12, progetto che sostituisce il Progetto di Qualificazione Nazionale. Dopo i primi tre

chiaro e non sono sicuramente entusiasmanti. Nelle ultime quattro gare la Lamezia Soccer ha incassato 24 reti, realizzandone solamente una. Davvero preoccupante come bilancio, specialmente,

L’obiettivo prefissato è difendere il titolo

La palestra Esprit all’Open d’Italia Fernando Giacomo Isabella Finalmente riparte la stagione del karate per gli allievi del maestro AldoMercuridellaPalestraEsprit. I giovani atleti saranno impegnati nel penultimo mese dell’anno nel “Gran Prix- Open d’Italia” di Tivoli. Si tratta di una competizione assai prestigiosa in quanto raduna tutto il gotha della disciplina nazionale. L’obiettivo per il gruppolametinoècertamente quellodi difendere il titolo conquistato la scorsa stagione in quel di Reggio Calabria. Dodici mesi fa, infatti, gli allievi dell’ex campione italiano di Karate hanno conquistato lo score più alto fra i concorrenti in gara. Ancora una volta, ormai è diventato un classico della manifestazione, le “cinture calabre” della Palestra Esprit sfideranno gli ambiziosi rivali delle palestre laziali desiderosi di rifarsi e di conquistare la gara di casa. «Saremo impegnati - ha affermato il maestro di karate Aldo Mercuri - in questa competizione con tutte le categorie. La nostra squadra rispetto alla passata edizione non ha subito particolari variazioni e naturalmente parteciperemo con un gruppodiatletidecisamentenutrito». L’obiettivo prefissato è quello di ripetere lo score della scorsa stagione? «Si, certo. Andiamo a Tivoli per riconfermare i titoli conquistati e non sarà certo impresa facile. Questa volta la trasferta, rispetto a Reggio Calabria, è più lontana e lo stress da viaggio può rappresentare un avversario in più. Al tempo

stesso è solare che i team laziali gareggiando nella regione di origine partono con un leggero vantaggio». Quali sono le formazione più competitive che i lametini dovranno fronteggiare sul tatami? «Credo che i ragazzi dovranno concorrere, così come è accaduto

«Sicuramente andiamo a Tivoli per cercare di riconfermare i titoli conquistati e non sarà di certo una impresa facile» anche dodici mesi or sono, per ottenere il primato con le scuole del Lazio. Si tratta di ragazzi, avversari, validi, sicuramente ben preparati dal punto di vista tecnico e ritrovarseli in gara sarà una nuova sfida. Lo scorso anno li abbiamo battuti nel punteggio complessivo e anche in questa edizione contiamo di ripetere quanto di buono siamo riusciti a conquistare dodici mesi or sono». Se potesse “puntare” su quali ragazzi indirizzerebbe la giocata? «Tra i tanti, al momento indicherei Martina Di Cello, Veronica Palmieri, Luca Butera, Luca De Sensi, Aurora Mascaro e Matteo Mercuri. Questi sono tutti molto giovani e sicuramente ben determinati nel raggiungere l’obiettivo».

per una compagine che ha come obiettivo la salvezza. Bisogna invertire la rotta e bisogna farlo il primapossibile.Laclassificainizia ad essere sempre più deficitaria, come ci spiega l’attaccante Simone Di Bella. «E’ un periodo in cui proprio non gira, ci va tutto storto. Certo dobbiamo ammettere che sabato il nostro avversario era nettamente superiore a noi, ma ciò non può essere una giustificazione al modo in cui sono arrivati i primi duegolche, dopo appenadieciminuti, ci hanno tagliato le gambe. Successivamente è stato difficile riprendersi. E’ necessario che iniziamo ad essere più concentrati e determinati. Così proprio non va». Il bomber lametino tenta comunque di fornire delle spiegazioni a questo periodo deludente. «Indubbiamente stiamo anche un po’ soffrendo il salto di categoria - ammette.LaC2sistadimostrandoun campionato particolarmente duro e penso che il fatto di essere partiti così bene si stia rivelando, in realtà, un’arma a doppio taglio. Forse ci siamo cullati un po’ troppo». La formazione lametina non può più commettere errori se non vuole compromettere in modo davvero preoccupante questa stagione e dovrà cercare di riportarsi sulla giusta strada già con il prossi-

Il maestro di karate Aldo Mercuri

«Quello con la Cantinella sarà uno scontro salveza a tutti gli effetti e cercheremo di fare di tutto per tornare a vincere» mo importante impegno casalingo. Quello con la Cantinella sarà un scontro diretto in chiave salvezza. «Purtroppo – spiega Di Bella ultimamente facciamo un po’ fatica a trovare la via del gol. Per gli attaccanti è difficile rendere quando tutta la squadra non gira, ma anche noi dobbiamo fare di più per aiutare i compagni. Sono certo, però, che presto ci riprenderemo. Sabato affronteremo la Cantinella in quello che sarà uno scontro salvezza a tutti gli effetti e cercheremo di fare di tutto per porre fine a questo periodo negativo». Mister Trimboli per questo delicato incontro avrà a disposizione tutta la rosa, fatta eccezione per Sacco, costretto allo stop da noie muscolari. Da valutare le condizioni di Walter Pellegrino, per quest’ultimo ancora problemi alla spalla.

raduni svolti in giro per la Calabria il Progetto Azzurri arriva a Catanzaro dove a raduransi saranno gli atleti classe 1998 delle Province di Catanzaro, Vibo Valentia e Crotone. Trentaquatto atleti provenienti dalle tre Province che, suddivisi in due sezioni di allenamento, verranno visionati ed allenati dal Referente Tecnico Regionale Coach Pasquale Iraca e dal suo Staff. Il primo gruppo, composto da 16 atleti, si è allenato ieri al Palacorvo. Al raduno hanno partecipato tra gli altri anche 4 atleti della Junior Basket Lido. Gli squaletti Ferragina, Durante, Mosca e Montisano faranno parte del primo gruppo di allenamento.

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22 TRIBUNALE ORDINARIO DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI ex art. 569 Comma 3 C.P.C. NELLA PROCEDURA IMMOBILIARE N. 13/98 R.E. riunita alla PROCEDURA IMMOBILIARE N. 55/98 R.E. Il professionista delegato Avv. Rosanna Andricciola, con studio in Lamezia Terme via A. Anile n. 3, nella procedura esecutiva promossa dalla B.N.L. s.p.a., visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Lamezia Terme in data 08.11.2007 ai sensi dell'art. 591bis c.p.c., visto il provvedimento dell'11.10.2011; ritenuto necessario, pertanto, fissare, ai sensi dell'art. 591 c.p.c., la vendita dei beni pignorati; visti gli artt. 569 e 576 c.p.c. AVVISA Che nella data e nel luogo sotto indicati si terrà la vendita con incanto dei seguenti beni immobili: LOTTO n. 1 - Terreno con destinazione pascolo arboreo di mq. 1.700 circa sito in loc. Manca del Comune di Serrastretta, catastalmente identificato al N.C.T. del suddetto comune al foglio n. 29, p.lla 384, classe U, redd. dominicale euro 2,22, redd. agrario euro 1,15. PREZZO BASE VENDITA CON INCANTO: euro 2.250,00 LOTTO N. 2 - Terreno con destinazione seminativo irriguo arboreo di mq 300 circa sito in loc. Forestella del Comune di Serrastretta, catastalmente identificato al N.C.T. del suddetto Comune al foglio 29, p.lla 248, classe 3, redd. dominicale euro 1,42, redd. Agr. euro 0,52; PREZZO BASE VENDITA CON INCANTO: euro 1.300,00 LOTTO N. 3 - Terreno con destinazione castagneto da frutto di mq. 4.200 circa sito in loc. Forestella del Comune di Serrastretta, catastalmente identificato al N.C.T. del suddetto comuneE, al foglio 29, p.lla 187, classe 3, redd. dominicale euro 4,35, redd. agrario euro 1,96. PREZZO BASE VENDITA CON INCANTO: euro 7.500,00 LOTTO N. 4 - Terreno con destinazione pascolo di mq. 130 circa sito in loc. Forestella del Comune di Serrastretta, catastalmente identificato al N.C.T. del suddetto comune al foglio 29, p.lla 276, classe 2, redd. dominicale euro 0,09, redd. agrario euro 0,06. PREZZO BASE VENDITA CON INCANTO: euro 700,00 Lotto N. 5 - Fabbricato di tipologia residenziale, ricadente in zona agricola ma edificato in data precedente al 1967 e quindi senza bisogno di condono così composto terreno residuo mq. 80 circa, deposito mq. 32 circa, veranda mq. 10 circa, tettoia protettiva per automezzi mq. 20, abitazione posta su due livelli (vani 5,5 al piano primo e vani 5 al piano secondo) di mq. 150 circa, sito in loc. Forestella di Serrastretta, catastalmente identificato al N.C.E.U. del suddetto comune al foglio 29, p.lla 396 (sub 1, 2, 3 corte ex 245 B) sub 1: categoria C/2, classe 1, consistenza mq. 32, rendita euro 49,58. Sub 2: categoria A/3, classe 2, consistenza vani 5,5, rendita euro 284,05. Sub 3: categoria A/3, classe 2, consistenza vani 5, rendita euro 258,23. Corte: qualità seminativo irriguo arboreo, classe 2, redd. dominicale ed agrario da rivalutare in quanto rappresenta terreno residuo con area modificata di redd. dominicale euro 1,47 e redd. agrario euro 0,54. PREZZO BASE VENDITA CON INCANTO euro 45.000,00 LOTTO N. 6 - Quota parte di 2/3 del terreno con destinazione iniziale seminativa che ha subito variazione in seminativo per mq. 164 e uliveto per i restanti mq. 580 circa, sito in loc. Pititto e Chianti del Comune di Pianopoli di mq. 2200 circa, catastalmente identificato al N.C.T. del suddetto comune, al foglio 8, p.lla 241: mq. 1.641 qualità seminativo, classe 2, redd. dominicale euro 4,24, redd. agrario euro 1,27; mq. 579 qualità uliveto, classe 3, redd. dominicale euro

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1,64, redd. agrario, euro 1,79. PREZZO BASE VENDITA CON INCANTO QUOTA 2/3 euro 4.500,00 LOTTO N. 8 - Quota parte di 2/3 del terreno con destinazione uliveto sito in loc. Pititto e Chianti del Comune di Pianopoli di mq. 5.800 circa, catastalmente identificato al N.C.T. del suddetto comune al foglio 8, p.lla 237, classe 2, redd. dominicale euro 28,41, redd. agrario euro 20,93. PREZZO BASE VENDITA CON INCANTO QUOTA 2/3 euro 11.250,00 LOTTO N. 9 - Quota parte di 2/3 del terreno con destinazione uliveto sito in loc. Pititto e Chianti del Comune di Pianopoli di mq. 650 circa, catastalmente identificato al N.C.T. del suddetto comune al foglio 8, p.lla 42, classe 2, redd. dominicale euro 3,19, redd. agrario euro 2,35. PREZZO BASE VENDITA CON INCANTO QUOTA 2/3 euro 1.500,00 LOTTO N. 10 - Quota parte di 2/3 del terreno con destinazione uliveto sito in loc. Pititto e Chianti del Comune di Pianopoli di mq. 2.200 circa, catastalmente identificato al N.C.T. del suddetto comune al foglio 8, p.lla 244, classe 1, redd. dominicale euro 14,20, redd. agrario euro 8,52. PREZZO BASE VENDITA CON INCANTO QUOTA 2/3 euro 6.000,00 LOTTO N. 11 - Quota parte di 2/3 del terreno con destinazione seminativa sito in loc. Pititto e Chianti del Comune di Pianopoli di mq. 70 circa, catastalmente identificato al N.C.T. del suddetto comune al foglio 8, p.lla 245, classe 1, redd. dominicale euro 0,23, redd. agrario euro 0,09. PREZZO BASE VENDITA CON INCANTO QUOTA 2/3 euro 200,00 LOTTO N. 13 - Quota parte di 2/3 del terreno con destinazione seminativo sito in loc. Pititto e Chianti del Comune di Pianopoli di mq. 500 circa, catastalmente identificato al N.C.T. del suddetto comune al foglio 8, p.lla 121, classe 1, redd. dominicale euro 1,68, redd. agrario euro 0,65. PREZZO BASE VENDITA CON INCANTO QUOTA 2/3 euro 1.000,00 LOTTO N. 14 - Quota parte di 2/3 del terreno con destinazione iniziale seminativo irriguo, ha subito variazione in seminativo di mq. 1.300, uliveto di mq. 200 e seminativo irriguo di mq. 170 sito in loc. Pititto e Chianti del Comune di Pianopoli di mq. 1.670 circa, catastalmente identificato al N.C.T. del suddetto comune al foglio 8, p.lla 234: mq. 1300 qualità seminativo, classe 2, redd. dominicale euro 3,36, redd. agrario euro 1,01; mq. 200 qualità uliveto, classe 3, redd. dominicale euro 0,57, redd. agrario euro 0,62; mq. 170 qualità seminativo irriguo, classe 3, redd. dominicale euro 0,31, redd. agrario euro 0,18. PREZZO BASE VENDITA CON INCANTO QUOTA 2/3 euro 2.400,000 PER TUTTI I LOTTI: Data dell'esame delle offerte con incanto: 17 Gennaio 2012 ore 17,30 Luogo di esame delle offerte: Studio Legale del Professionista delegato avv. Rosanna Andricciola sito in Lamezia Terme alla via A. Anile n. 3. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma della dott.ssa Piera Dastoli che potrà essere consultata dall'offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l'esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa é consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì previo contatto telefonico. Si avvisa, in ogni caso, che la vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; che la vendita é a corpo e non a misura; che eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; che la vendita forzata non é soggetta alle norme concernenti la garanzia per i vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. La pubblicità, le modalità di presentazione

il Domani delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue. A norma dell'art. 579 c.p.c. ognuno, tranne il debitore, é ammesso a offrire per l'acquisto degli immobili pignorati personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell'art. 579, ultimo comma c.p.c.; il procuratore dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autentica, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti: nell'ipotesi di cui all'art. 579, comma 3, c.p.c., il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autentica dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.; le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa entro le ore 12 del 16 Gennaio 2012. Le stesse potranno essere presentate presso lo studio del suindicato professionista delegato dal lunedì al venerdì negli orari di ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell'Esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l'esame delle offerte; l'offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: - l'indicazione del numero di R.G.E. della procedura, del prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell'avviso di vendita -, l'identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l'offerta ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa, comprese le generalità dell'offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale tra i coniugi), oltre a copia di valido documento di identità dell'offerente e, se necessario a valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione (es. procura speciale o certificato camerale); in ogni caso di dichiarazione presentata da più soggetti, l'indicazione di quello, tra questi, che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; all'offerta, dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avv. Rosanna Andricciola -, a titolo di cauzione, per un importo non inferiore al decimo del prezzo base d'asta come sopra determinato, pena l'inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto all'acquisto; l'aggiudicatario potrà ottenere per l'acquisto dei beni posti all'asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche di cui l'elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI; la misura dell'aumento da apportare alle offerte in sede di incanto é di euro 500,00 per ogni singolo lotto; la validità e l'efficacia dell'offerta d'acquisto é regolata dall'art. 571, comma 2, c.p.c.; l'offerta é irrevocabile per 120 giorni dalla sua presentazione ai sensi dell'art. 571, comma 3 , c.p.c.; le modalità di vendita all'incanto sono regolate dall'art. 581 e seguenti c.p.c.; il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita é di 60 giorni dall'aggiudicazione mediante il deposito su un libretto postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all'ordine del Giudice, presso la Banca Monte dei Paschi di Siena s.p.a., agenzia di Lamezia Terme; in caso di inadempimento l'aggiudicazione sarà revocata e l'aggiudicatario perderà

| AsteInfoappalti tutte le somme versate; le spese di trasferimento del bene sono a carico dell'aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la cancellazione delle formalità. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: a norma dell'art. 584 c.p.c., avvenuto l'incanto, possono essere ancora fatte offerte d'acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell'incanto. Pertanto, l'aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo é trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. Lamezia Terme lì 25.10.2011 Il Professionista Delegato Avv. Rosanna Andricciola °°°°°°°°°° UFFICIO FALLIMENTI SI RENDE NOTO Che il Giudice Delegato al fallimento n. con ordinanza del 521/1998 18/10/2011 ha disposto la vendita all'incanto al prezzo base di euro 7.208,80 per il lotto b); in euro 56.000,00 per il lotto 3; in euro 48.844,00 per il lotto c) dei seguenti beni immobili: - lotto b): porzione del fabbricato situato in Lamezia Terme, località Savutano, costituita da mq 186 di lastrico solare catastalmente individuato al foglio 86 di Sambiase particella 706 subalterni 9 e 10; - lotto c): appartamento sito in Lamezia Terme, contrada Scinà, sito al terzo piano di un palazzo condominiale, ricadente nel lotto 13 del comparto Q5C in ambito 167; riportato in catasto al foglio 32, particella 1021, sub 9, zona censuaria 1, categoria A/3, classe 2^, consistenza vani 7, rendita euro 379,60; - lotto 3): bene immobile adibito a civile abitazione avente un superficie di mq. 80, sito nell'agro del comune di Falerna, i cui dati catastali sono i seguenti: a) 100% della nuda proprietà dell'appartamento situato a Falerna località "La Scogliera", foglio 23 particella 940 sub 25 cat. A/3 consistenza vani 6,5; b) nuda proprietà del garage situato sempre a Falerna località "La Scogliera", foglio 23 particella 940 sub.24 cat. C/6; - PREZZO BASE EURO Euro euro 7.208,80 per il lotto b); Euro euro 56.000,00 per il lotto 3); Euro euro 48.844,80 per il lotto c); L'aumento minimo da apportare alle offerte, a pena di inammissibilità, deve essere pari al 3% del prezzo base; Ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore (fallito), é ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.);

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23 Ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.f. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa é riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art.179, comma 1, lett. F., cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; L'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; In caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; Non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad. es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); Con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alla curatela del fallimento "R.F. 521/1998", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; Le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione é necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581 comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; A norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine peren-

Giovedì 17 novembre 2011

torio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; Tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c. prestando cauzione per una somma non inferiore al decimo del prezzo proposto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo é trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; In ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività e i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme é reperibile presso la Cancelleria ; FISSA Per la presentazione presso la cancelleria fallimentare delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale dell'ordinanza, termine fino alle 13,00 del giorno 9/1/2012 con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; Per il giorno 10/01/2012 ore 9,30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita é a corpo non a misura, eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non é soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente

il Domani non pagate dal fallito - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenti in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato alla curatela del fallimento "R.F.521/1998" (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interesse e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.d.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione ex art. 587 c.p.c.; soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizione e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell' aggiudicatario, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c ; Lamezia Terme, 19/10/2011 Il Cancelliere

TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'esecuzione, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 100/88 promossa da CARICAL CREDITO FONDIARIO ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEGLI IMMOBILI QUI DI SEGUITO DESCRITTI LOTTO UNICO: "Piena proprietà di una unità immobiliare in pessimo stato di conservazione, adibito a Casa Mandamentale fino al 1985 sito nel Comune di Bianco, via Salvadori, 2ª traversa. Posto al piano terra di un edificio a tre piani composto da 6 vani ed accessori, nel NCEU del Comune di Bianco é censita alla partita 1318, in ditta …, fgl, 16, particella 478 sub 1" Prezzo base d'asta: Euro 45.500,00 Deposito per cauzione 10% Deposito per spese 15% L'incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5, all'udienza del 19.01.2012, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente l'incanto, unitamente

| AsteInfoappalti all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3%. L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il Custode Giudiziario: Avv. Tullio CATALANI (Tel. 0964.629566). Rinvia per il prosieguo all'udienza del 19.01.2012. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Locri, 18 ottobre 2011 IL CANCELLIERE

TRIBUNALE DI PAOLA SEZ.FALLIMENTARE Avviso di vendita immobiliare con incanto L'Avv. Eugenia Capano, Curatore del Fallimento n. 436-15/95, avvisa che saranno posti in vendita i seguenti immobili: LOTTO 1: Appartamento per civile abitazione, sito in Tortora Via Guida 54 (già Via Strada I n. 10), I piano, di mq 133, registrato in catasto con denuncia di variazione n.842 presentata all'UTE di Cosenza il 25/3/1987 con i seguenti dati prot. 4780/03 sub a Loc. Impresa, con corte esclusiva di mq 225 denunciata con schede mod. 97 nm. 4781 e 4782 del 14/5/1983. Confinante per due lati con strade comunali, per un lato con Mantellicani Rosina mar. Farmaco per l'altro lato con Mantellicani Rosa. Prezzo base: euro 27.121,00 LOTTO 2: Appartamento per civile abitazione sito in Tortora , Via Teresa Lanzillotti , p.t., superficie lorda mq 188, censito in catasto alla partita 2219, foglio 47, p.lla 226 sub 1, consistenza 5 vani, con corte esclusiva mq 40 e quota 1/2 di corte di mq 145. Prezzo base: euro 29.420,00 La vendita avrà luogo nella sala di udienza del Tribunale di Paola Sezione Fallimentare il giorno 12/1/2012 ore 12.00. La presentazione delle domande di partecipazione, accompagnata dai prescritti depositi per cauzione e spese presuntive, dovrà pervenire presso la Cancelleria fallimentare del Tribunale di Paola entro le ore 13.00 del giorno 11/1/2012. Per ulteriori informazioni rivolgersi alla Cancelleria Fallimentare del Tribunale Paola tel. 0982/6221219 Il Curatore Avv. Eugenia Capano

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AVVISO DI AVVIO DEL PROCEDIMENTO PER L’APPROVAZIONE DEL PROGETTO DEFINITIVO E CONTESTUALE DICHIARAZIONE DI PUBBLICA UTILITÀ DELL’OPERA ai sensi e per gli effetti delle seguenti disposizioni di legge: • art. 10, 11, 12, 16, 18, 19 e 22 del D.P.R. n. 327/2001; • art. 12 del D.Lgs. 387/2003; • art. 7 della L. n. 241/90 e s.m.i. OGGETTO: Lavori di realizzazione dell’impianto idroelettrico nel Comune di Martirano Lombardo sul Fosso Magalda Casale della potenza di 289 kW. La Regione Calabria, nella qualità di autorità espropriante delle aree occorrenti alla realizzazione dei lavori riportati in oggetto Vista la domanda presentata in data 13/05/2010, prot. n. 7144/DIP dalla Reventino Energie S.r.l. iscritta al Registro delle imprese di Brescia al numero 02790510982, quale promotore dell’espropriazione, diretta ad ottenere dalla Regione Calabria Dipartimento Attività Produttive Settore Energia l’autorizzazione unica alla costruzione ed esercizio dell’impianto idroelettrico elencato in oggetto

Avvisa dell’avvio del procedimento ai fini “dell’approvazione del progetto definitivo” e della “dichiarazione di pubblica utilità dei lavori citati in oggetto. Si indica quale responsabile del procedimento la dott.ssa Maria Grazia Nicolò. Il presente avviso rimarrà affisso agli albi pretori del Comune di Martirano Lombardo e San Mango d’Aquino (CZ) interessati dai lavori, per un periodo di 30 (trenta) giorni consecutivi a partire dalla data di pubblicazione dello stesso, nonché pubblicato su uno o più quotidiani a diffusione nazionale e regionale e sul sito informatico della Regione Calabria (htt//www.regione.calabria.it). Tutti gli atti relativi al progetto, unitamente ad una relazione descrittiva dell’opera ed ai nulla osta, alle autorizzazioni ed agli atti di assenso acquisiti, sono depositati presso la Regione Calabria – Settore Energia – Viale Cassiodoro - Palazzo Europa - Santa Maria di Catanzaro 88100 - 0961/858360, dove potranno essere visionati Per giorni 30 (trenta) a decorrere dalla data del presente avviso – a pena di decadenza – gli eventuali portatori di interessi pubblici o privati, individuali o collettivi, potranno far pervenire al Responsabile del Procedimento, presso il Settore Energia,

TERRENI RICADENTI NEL COMUNE DI MARTIRANO LOMBARDO (CZ): ESPROPRIO – FG 24: part. 167 ADAMO Giulia; MAR COLOSIMO DI SAVERIO, COLOSIMO Annunziato; FU GAETANO; part. 1 ADAMO Giulia; MAR COLOSIMO DI SAVERIO, COLOSIMO Annunziato; FU GAETANO; part. 160 ADAMO Giulia; MAR COLOSIMO DI SAVERIO, COLOSIMO Annunziato; FU GAETANO; part. 161 SACCO Franceschina; DI SALVATORE, SACCO Giovanni; DI SALVATORE, SACCO Giuseppe; DI SALVATORE, SACCO Mario; DI SALVATORE, SACCO Rosina; DI SALVATORE, SACCO Vincenzo; DI SALVATORE; part. 162 COLSIMO Giuseppina; FU GAETANO; part. 163 COLOSIMO Nunziato nato a SAN MANGO DÀQUINO il 27/04/1907; part. 164 COLSIMO Giuseppina; FU GAETANO; part. 165 COSTANZO Achille nato a SAN MANGO DÀQUINO il 11/07/1936, COSTANZO Concetta nata a SAN MANGO DÀQUINO il 08/12/1933, COSTANZO Filippina nata a SAN MANGO DÀQUINO il 01/12/1950, COSTANZO Giuseppe nato a SAN MANGO DÀQUINO il 13/08/1943, COSTANZO Rosario nato a SAN MANGO DÀQUINO il 15/10/1908; part. 166 COLSIMO Giuseppina; FU GAETANO; part. 2 CASTAGNARO Filippo; FU ANGELO; part. 4 CAPUTO Angelo nato a SAN MANGO DÀQUINO il 19/07/1942, CAPUTO Marianna nata a SAN MANGO DÀQUINO il 11/10/1947, CAPUTO Pietro nato a SAN MANGO DÀQUINO il 09/04/1960, CAPUTO Teresa nata a SAN MANGO DÀQUINO il 08/02/1944, CAPUTO Tommasina nata a SAN MANGO DÀQUINO il 05/02/1951; FG 27: part. 240 MARASCO Carmelo Pasquale nato a NICASTRO il 14/07/1967; part. 3 MARASCO Lucrezia nata a MARTIRANO LOMBARDO il 24/02/1943; part. 9 MARASCO Luigi nato a MARTIRANO LOMBARDO il 08/10/1939; SERVITU’ COATTIVA ACQUEDOTTO – FG 24: part. 19 CAPUTO Angelo nato a SAN MANGO DÀQUINO il 19/07/1942, CAPUTO Marianna nata a SAN MANGO DÀQUINO il 11/10/1947, CAPUTO Pietro nato a SAN MANGO DÀQUINO il 09/04/1960, CAPUTO Teresa nata a SAN MANGO DÀQUINO il 08/02/1944, CAPUTO Tommasina nata a SAN MANGO DÀQUINO il 05/02/1951; part. 5 CAPUTO Angelo nato a SAN MANGO DÀQUINO il 19/07/1942, CAPUTO Marianna nata a SAN MANGO DÀQUINO il 11/10/1947, CAPUTO Pietro nato a SAN MANGO DÀQUINO il 09/04/1960, CAPUTO Teresa nata a SAN MANGO DÀQUINO il 08/02/1944, CAPUTO Tommasina nata a SAN MANGO DÀQUINO il 05/02/1951; part. 6 CAPUTO Angelo nato a SAN MANGO DÀQUINO il 19/07/1942, CAPUTO Marianna nata a SAN MANGO DÀQUINO il 11/10/1947, CAPUTO Pietro nato a SAN MANGO DÀQUINO il 09/04/1960, CAPUTO Teresa nata a SAN MANGO DÀQUINO il 08/02/1944, CAPUTO Tommasina nata a SAN MANGO DÀQUINO il 05/02/1951; part. 13 CAPUTO Angelo nato a SAN MANGO DÀQUINO il 19/07/1942, CAPUTO Marianna nata a SAN MANGO DÀQUINO il 11/10/1947, CAPUTO Pietro nato a SAN MANGO DÀQUINO il 09/04/1960, CAPUTO Teresa nata a SAN MANGO DÀQUINO il 08/02/1944, CAPUTO Tommasina nata a SAN MANGO DÀQUINO il 05/02/1951; part. 137 CAPUTO Angelo nato a SAN MANGO DÀQUINO il 19/07/1942, CAPUTO Marianna nata a SAN MANGO DÀQUINO il 11/10/1947, CAPUTO Pietro nato a SAN MANGO DÀQUINO il 09/04/1960, CAPUTO Teresa nata a SAN MANGO DÀQUINO il 08/02/1944, CAPUTO Tommasina nata a SAN MANGO DÀQUINO il 05/02/1951; part. 14 CAPUTO Angelo nato a SAN MANGO DÀQUINO il 19/07/1942, CAPUTO Marianna nata a SAN MANGO DÀQUINO il 11/10/1947, CAPUTO Pietro nato a SAN MANGO DÀQUINO il 09/04/1960, CAPUTO Teresa nata a SAN MANGO DÀQUINO il 08/02/1944, CAPUTO Tommasina nata a SAN MANGO DÀQUINO il 05/02/1951; part .138 CAPUTO Angelo nato a SAN MANGO DÀQUINO il 19/07/1942, CAPUTO Marianna nata a SAN MANGO DÀQUINO il 11/10/1947, CAPUTO Pietro nato a SAN MANGO DÀQUINO il 09/04/1960, CAPUTO Teresa nata a SAN MANGO DÀQUINO il 08/02/1944, CAPUTO Tommasina nata a SAN MANGO DÀQUINO il 05/02/1951; part .31 COLOSIMO Domenico nato a MARTIRANO LOMBARDO il 11/01/1943; part. 52 ROCCHINO Lolita nata a NOCERA TERINESE il 16/07/1940, VACCARO Angela nata a NOCERA TERINESE il 14/08/1965, VACCARO Carla nata a CATANZARO il 03/02/1974, VACCARO Maria Rosaria nata a NOCERA TERINESE il 15/06/1967; part. 34 ROCCHINO Lolita nata a NOCERA TERINESE il 16/07/1940, VACCARO Angela nata a NOCERA TERINESE il 14/08/1965, VACCARO Carla nata a CATANZARO il 03/02/1974, VACCARO Maria Rosaria nata a NOCERA TERINESE il 15/06/1967; part. 142 ROCCHINO Lolita nata a NOCERA TERINESE il 16/07/1940, VACCARO Angela nata a NOCERA TERINESE il 14/08/1965, VACCARO Carla nata a CATANZARO il 03/02/1974, VACCARO Maria Rosaria nata a NOCERA TERINESE il 15/06/1967; part. 33 ROCCHINO Lolita nata a NOCERA TERINESE il 16/07/1940, VACCARO Angela nata a NOCERA TERINESE il 14/08/1965, VACCARO Carla nata a CATANZARO il 03/02/1974, VACCARO Maria Rosaria nata a NOCERA TERINESE il 15/06/1967; part. 36 ROCCHINO Lolita nata a NOCERA TERINESE il 16/07/1940, VACCARO Angela nata a NOCERA TERINESE il 14/08/1965, VACCARO Carla nata a CATANZARO il 03/02/1974, VACCARO Maria Rosaria nata a NOCERA TERINESE il 15/06/1967; part. 144 ROCCHINO Lolita nata a NOCERA TERINESE il 16/07/1940, VACCARO Angela nata a NOCERA TERINESE il 14/08/1965, VACCARO Carla nata a CATANZARO il 03/02/1974, VACCARO Maria Rosaria nata a NOCERA TERINESE il 15/06/1967; part. 132 ROCCHINO Lolita nata a NOCERA TERINESE il 16/07/1940, VACCARO Angela nata a NOCERA TERINESE il 14/08/1965, VACCARO Carla nata a CATANZARO il 03/02/1974, VACCARO Maria Rosaria nata a NOCERA TERINESE il 15/06/1967; part. 15 COSTANZO Chiara nata a SAN MANGO DÀQUINO il 02/03/1894, VESCIO Carmela nata a MARTIRANO LOMBARDO il 06/02/1948, VESCIO Maria Rosa nata a MARTIRANO LOMBARDO il 12/06/1946, VESCIO Teresa nata a MARTIRANO LOMBARDO il 14/04/1955; part. 233 COSTANZO Chiara; VED VESCIO nata a SAN MANGO DÀQUINO il 02/03/1894, VESCIO Giuseppe Antonio nato a SAN MANGO DÀQUINO il 02/12/1925; part. 232 ESPOSITO Antonio nato a MARTIRANO LOMBARDO il 07/05/1947; part. 17 COSTANZO Chiara nata a SAN MANGO DÀQUINO il 02/03/1894, VESCIO Carmela nata a MARTIRANO LOMBARDO il 06/02/1948, VESCIO Maria Rosa nata a MARTIRANO LOMBARDO il 12/06/1946, VESCIO Teresa nata a MARTIRANO LOMBARDO il 14/04/1955; part. 196 BARTOLOTTA Antonia nata a MARTIRANO LOMBARDO il 28/07/1926, VESCIO Ferdinando nato a MARTIRANO LOMBARDO il 18/01/1948; part. 197 COSTANZO Chiara; VED VESCIO nata a SAN MANGO DÀQUINO il 02/03/1894, VESCIO Andrea Matteo nato a SAN MANGO DÀQUINO il 02/01/1921, VESCIO Federico nato a SAN MANGO DÀQUINO il 04/08/1913, VESCIO Giuseppe Antonio nato a SAN MANGO DÀQUINO il 02/12/1925, VESCIO Giuseppe Saverio nato a SAN MANGO DÀQUINO il 15/09/1932, VESCIO Maria nata a CONFLENTI il 31/08/1908, VESCIO Rachele nata a MARTIRANO LOMBARDO il 18/06/1936, VESCIO Rosina nata a SAN MANGO DÀQUINO il 01/11/1923, VESCIO Tommasina nata a SAN MANGO DÀQUINO il 08/09/1929, VESCIO Tommaso nato a SAN MANGO DÀQUINO il 09/01/1917; part. 139 IANNI Michele nato a SAN MANGO DÀQUINO il 05/09/1924, IANNI Teresina nata a SAN MANGO DÀQUINO il 11/04/1926, MANCINI Alfredo nato a NOCERA TERINESE il 04/05/1951; part. 27 BARTOLOTTA Antonia nata a MARTIRANO LOMBARDO il 28/07/1926, VESCIO Ferdinando nato a MARTIRANO LOMBARDO il 18/01/1948 ; FG 25: part. 18 BARTOLOTTA Antonia nata a MARTIRANO LOMBARDO il 28/07/1926, VESCIO Ferdinando nato a MARTIRANO LOMBARDO il 18/01/1948; part. 448 VESCIO Giuseppe Saverio nato a SAN MANGO DÀQUINO il 15/09/1932; part. 449 VESCIO Giuseppe Antonio nato a SAN MANGO DÀQUINO il 02/12/1925; part. 450 VESCIO Rosina nata a SAN MANGO DÀQUINO il 01/11/1923; part. 19 MALETTA Palmida nata a SAN MANGO DÀQUINO il 29/03/1931, SPOSATO Adolfo nato a SAN MANGO DÀQUINO il 22/01/1926, SPOSATO Adolfo nato a SAN MANGO DÀQUINO il 08/08/1952, SPOSATO Carmelo nato a SAN MANGO DÀQUINO il 10/09/1929, SPOSATO Carolina nata a PAOLA il 22/07/1985, SPOSATO Franca nata a SAN MANGO DÀQUINO il 19/10/1965, SPOSATO Maria nata a SAN MANGO DÀQUINO il 31/01/1922, SPOSATO Maria Grazia nata a SAN MANGO DÀQUINO il 10/01/1910, SPOSATO Mario nato a SAN MANGO DÀQUINO il 24/11/1923, SPOSATO Pietro nato a PAOLA il 15/12/1979, SPOSATO Pietro nato a SAN MANGO DÀQUINO il 03/10/1957, SPOSATO Tommasina nata a SAN MANGO DÀQUINO il 01/11/1915, TULLETTI Anna Maria nata a AMANTEA il 14/05/1957; part. 29 VESCIO Carmela nata a MARTIRANO LOMBARDO il 06/02/1948, VESCIO Maria Rosa nata a MARTIRANO LOMBARDO il 12/06/1946, VESCIO Teresa nata a MARTIRANO LOMBARDO il 14/04/1955; part. 30 COSTANZO Concetta nata a SAN MANGO DÀQUINO il 01/02/1962, MELIS Alessandro nato a CAGLIARI il 03/07/1966; part. 105 COSTANZO Concetta nata a SAN MANGO DÀQUINO il 01/02/1962, MELIS Alessandro nato a CAGLIARI il 03/07/1966; part. 107 GALLO Carmela nata a MARTIRANO LOMBARDO il 20/08/1960; part. 360 GALLO Carmela nata a MARTIRANO LOMBARDO il 20/08/1960; part. 111 GALLO Carmela nata a MARTIRANO LOMBARDO il 20/08/1960; part. 112 COMUNE DI MARTIRANO LOMBARDO, FOLINO Eugenio nato a MARTIRANO LOMBARDO il 06/05/1957, GALLO Carmela nata a MARTIRANO LOMBARDO il 20/08/1960; part. 113 GALLO Elena; MAR PANTANO nata a MARTIRANO LOMBARDO il 13/04/1926; part. 115 COMUNE DI MARTIRANO LOMBARDO, FOLINO GALLO Angelo nato a NICASTRO il 31/03/1967, FOLINO GALLO Giuseppe nato a MARTIRANO LOMBARDO il 02/05/1946, part. 192 COMUNE DI MARTIRANO LOMBARDO, FOLINO GALLO Angelo nato a NICASTRO il 31/03/1967, FOLINO GALLO Giuseppe nato a MARTIRANO LOMBARDO il 02/05/1946; part. 407 COMUNE DI MARTIRANO LOMBARDO, FOLINO GALLO Angelo nato a NICASTRO il 31/03/1967, FOLINO GALLO Giuseppe nato a MARTIRANO LOMBARDO il 02/05/1946; part. 242 COMUNE DI MARTIRANO LOMBARDO, MARASCO Saveria; MAR GALLO nata a MARTIRANO LOMBARDO il 14/03/1937; part. 420 COMUNE DI MARTIRANO LOMBARDO, MARASCO Saveria; MAR GALLO nata a MARTIRANO LOMBARDO il 14/03/1937; part. 145 COMUNE DI MARTIRANO LOMBARDO, GALLO Fiorina; MAR GALLO nata a MARTIRANO LOMBARDO il 12/05/1920, GALLO Giuseppe nato a MARTIRANO LOMBARDO il 06/03/1925; part. 290 GALLO Francesco nato a MARTIRANO LOMBARDO il 19/11/1935, GALLO Isolina nata a MARTIRANO LOMBARDO il 26/12/1930; part. 291 COMUNE DI MARTIRANO LOMBARDO, GALLO Isolina; DI SERAFINO; part. 293 COMUNE DI MARTIRANO LOMBARDO, GALLO Isolina; DI SERAFINO; part. 294 COMUNE DI MARTIRANO LOMBARDO, FOLINO GALLO Angelo nato a NICASTRO il 31/03/1967, FOLINO GALLO Giuseppe nato a MARTIRANO LOMBARDO il 02/05/1946; part. 295 COMUNE DI MARTIRANO LOMBARDO, FOLINO GALLO Angelo nato a NICASTRO il 31/03/1967, FOLINO GALLO Giuseppe nato a MARTIRANO LOMBARDO il 02/05/1946; part. 301 COMUNE DI MARTIRANO LOMBARDO, FOLINO GALLO Angelo nato a NICASTRO il 31/03/1967, FOLINO GALLO Giuseppe nato a MARTIRANO LOMBARDO il 02/05/1946; part. 201 COMUNE DI MARTIRANO LOMBARDO, MASTROIANNI Alessandro nato a MARTIRANO LOMBARDO il 08/03/1932, MASTROIANNI Andrea nato a MARTIRANO LOMBARDO il 02/08/1941, MASTROIANNI Aquila nata a NOCERA TERINESE il 20/02/1925, MASTROIANNI Domenica nata a NOCERA TERINESE il 15/03/1921, MASTROIANNI Giulia nata a NOCERA TERINESE il 02/05/1928, MASTROIANNI Giuseppe nato a MARTIRANO LOMBARDO il 13/01/1938, MASTROIANNI Rosa nata a MARTIRANO LOMBARDO il 02/01/1936, MERCURI Giuseppina nata a NOCERA TERINESE il 15/10/1901; part. 302 COMUNE DI MARTIRANO LOMBARDO, MASTROIANNI Andrea nato a MARTIRANO LOMBARDO il 02/08/1941, MASTROIANNI Tommaso; NATO IL 06/11/898 nato il 06/11/1898; part. 204 COMUNE DI MARTIRANO LOMBARDO, MASTROIANNI Andrea nato a MARTIRANO LOMBARDO il 02/08/1941; part. 208 COMUNE DI MARTIRANO LOMBARDO, GALLO Francesco nato a MARTIRANO LOMBARDO il 19/11/1935; part. 211 COMUNE DI MARTIRANO LOMBARDO, GALLO Francesco nato a MARTIRANO LOMBARDO il 18/11/1955; part. 219 GALLO Francesco nato a MARTIRANO LOMBARDO il 19/11/1935; part. 430 GALLO Gaetano nato a MARTIRANO LOMBARDO il 25/06/1920; part. 214 GALLO Gaetano nato a MARTIRANO LOMBARDO il 25/06/1920; part. 213 GALLO Gaetano nato a MARTIRANO LOMBARDO il 25/06/1920; part. 158 GALLO Gaetano nato a MARTIRANO LOMBARDO il 25/06/1920, MARASCO Giovanna; FU GIUSEPPE, MASTROIANNI Alessandro nato a MARTIRANO LOMBARDO il 08/03/1932, MASTROIANNI Andrea nato a MARTIRANO LOMBARDO il 02/08/1941, MASTROIANNI Aquila nato a NOCERA TERINESE il 20/02/1925, MASTROIANNI Domenica nata a NOCERA TERINESE il 15/03/1921, MASTROIANNI Giulia nata a NOCERA TERINESE il 02/05/1928, MASTROIANNI Giuseppe nato a MARTIRANO LOMBARDO il 13/01/1938, MASTROIANNI Giuseppe nato a MARTIRANO LOMBARDO il 13/01/1938, MASTROIANNI Rosa nata a MARTIRANO LOMBARDO il 02/01/1936, MERCURI Giuseppina nata a NOCERA TERINESE il 15/10/1901, TRUNZO Antonia nata a MARTIRANO LOMBARDO il 10/11/1923; part. 161 GALLO Giovanni nato a MARTIRANO LOMBARDO il 25/06/1957; part.605 GALLO Giovanni nato a MARTIRANO LOMBARDO il 25/06/1957; part.604 GALLO Giuseppina; DI GIOVANNI; part. 356 MARASCO Lucrezia nata a MARTIRANO LOMBARDO il 24/02/1943; FG 27: part. 2 COMUNE DI MARTIRANO LOMBARDO, ISABELLA Erminia; MAR MARASCO nata a MARTIRANO LOMBARDO il 05/12/1928 Livellario. SERVITU’ COATTIVA ELETTRODOTTO – FG 18: part. 118 COLSIMO Giuseppina; FU GAETANO; part. 86 CAPUTO Filippo; DI LORENZO, CAPUTO Michelina; DI LORENZO, CAPUTO Rosa; DI LORENZO, CAPUTO Rosaria; MAR COSTANZO DI LORENZO, CAPUTO Tommasina; MAR CLAUSI DI LORENZO, COLOSIMO Bruno; FU FEDELE, COLOSIMO Filomena nata a SAN MANGO DÀQUINO il 10/12/1935, COLOSIMO Franceschina nata a SAN MANGO DÀQUINO il 30/04/1930, COLOSIMO Francesco; FU FEDELE, COLOSIMO Giovanni; FU FEDELE, COLOSIMO Giuseppina; FU FEDELE, COLOSIMO Grazia nata a SAN MANGO DÀQUINO il 11/07/1943, COLOSIMO Tommasina nata a SAN MANGO DÀQUINO il 16/11/1927, COLOSIMO Tommaso; FU FEDELE, FIORILLO Rocco; DI FRANCESCO, FLORO PELLEGRINO Giovanna; VED COLOSIMO NATO A XUSA nata a STATI UNITI DÀMERICA; part . 123 COLOSIMO Nunziato nato a SAN MANGO DÀQUINO il 27/04/1907; part. 122 ADAMO Giulia; MAR COLOSIMO DI SAVERIO, COLOSIMO Annunziato; FU GAETANO; part .148 ADAMO Giulia; MAR COLOSIMO DI SAVERIO, COLOSIMO Annunziato; FU GAETANO; part. 147 ADAMO Giulia; MAR COLOSIMO DI SAVERIO, COLOSIMO Annunziato; FU GAETANO; part. 146 SACCO Franceschina; DI SALVATORE, SACCO Giovanni; DI SALVATORE, SACCO Giuseppe; DI SALVATORE, SACCO Mario; DI SALVATORE, SACCO Rosina; DI SALVATORE, SACCO Vincenzo; DI SALVATORE; part. 145 COLSIMO Giuseppina; FU GAETANO. FG 24: part. 160 ADAMO Giulia; MAR COLOSIMO DI SAVERIO, COLOSIMO Annunziato; FU GAETANO; part. 161 SACCO Franceschina; DI SALVATORE, SACCO Giovanni; DI SALVATORE, SACCO Giuseppe; DI SALVATORE, SACCO Mario; DI

le proprie osservazioni (idonee memoria scritte e documenti a mezzo raccomandata A.R.) che saranno valutati da questa amministrazione regionale, qualora pertinenti all’oggetto del procedimento. Ai sensi del comma 3 dell’art 3 del cit. DPR 327/2001, qualora gli intestatari non siano più proprietari degli immobili in esame e/o la situazione reale degli intestatari catastali sia stata variata a quella riportata nel prospetto che segue, sono tenuti a comunicarlo allo scrivente Settore entro 30 giorni, indicando altresì, ove ne siano a conoscenza, il nuovo proprietario, o comunque fornendo copia degli atti in possesso utili a ricostruire le vicende degli immobili interessati. Ai sensi del comma 11 del art. 16 del DPR 327/2001 il proprietario, nel formulare le proprie osservazioni, può chiedere che l’espropriazione riguardi anche le frazioni residue di non rilevante entità dei sui beni che non siano stati presi in considerazione, qualora per esse risulti una disagevole utilizzazione ovvero siano necessari considerevoli lavori per disporre una agevole utilizzazione. All’uopo si indicano i dati catastali degli immobili interessati dalla presente procedura individuati presso l’agenzia del territorio di Catanzaro.

SALVATORE, SACCO Rosina; DI SALVATORE, SACCO Vincenzo; DI SALVATORE; part. 162 COLSIMO Giuseppina; FU GAETANO; part. 163 COLOSIMO Nunziato nato a SAN MANGO DÀQUINO il 27/04/1907. OCCUPAZIONE TEMPORANEA – FG 24: part. 11 MASTROIANNI Antonio nato a CONFLENTI il 01/11/1923, MASTROIANNI Carmelina nata a SAN MANGO DÀQUINO il 21/08/1927, MASTROIANNI Iolanda nata a SAN MANGO DÀQUINO il 16/10/1925, MASTROIANNI Maria Teresa nata a SAN MANGO DÀQUINO il 02/06/1919, TORCIA Marianna; VED MASTROIANNI nata a PIANOPOLI il 10/04/1887; part. 19 CAPUTO Angelo nato a SAN MANGO DÀQUINO il 19/07/1942, CAPUTO Marianna nata a SAN MANGO DÀQUINO il 11/10/1947, CAPUTO Pietro nato a SAN MANGO DÀQUINO il 09/04/1960, CAPUTO Teresa nata a SAN MANGO DÀQUINO il 08/02/1944, CAPUTO Tommasina nata a SAN MANGO DÀQUINO il 05/02/1951; part. 5 CAPUTO Angelo nato a SAN MANGO DÀQUINO il 19/07/1942, CAPUTO Marianna nata a SAN MANGO DÀQUINO il 11/10/1947, CAPUTO Pietro nato a SAN MANGO DÀQUINO il 09/04/1960, CAPUTO Teresa nata a SAN MANGO DÀQUINO il 08/02/1944, CAPUTO Tommasina nata a SAN MANGO DÀQUINO il 05/02/1951; part. 6 CAPUTO Angelo nato a SAN MANGO DÀQUINO il 19/07/1942, CAPUTO Marianna nata a SAN MANGO DÀQUINO il 11/10/1947, CAPUTO Pietro nato a SAN MANGO DÀQUINO il 09/04/1960, CAPUTO Teresa nata a SAN MANGO DÀQUINO il 08/02/1944, CAPUTO Tommasina nata a SAN MANGO DÀQUINO il 05/02/1951; part. 13 CAPUTO Angelo nato a SAN MANGO DÀQUINO il 19/07/1942, CAPUTO Marianna nata a SAN MANGO DÀQUINO il 11/10/1947, CAPUTO Pietro nato a SAN MANGO DÀQUINO il 09/04/1960, CAPUTO Teresa nata a SAN MANGO DÀQUINO il 08/02/1944, CAPUTO Tommasina nata a SAN MANGO DÀQUINO il 05/02/1951; part. 137 CAPUTO Angelo nato a SAN MANGO DÀQUINO il 19/07/1942, CAPUTO Marianna nata a SAN MANGO DÀQUINO il 11/10/1947, CAPUTO Pietro nato a SAN MANGO DÀQUINO il 09/04/1960, CAPUTO Teresa nata a SAN MANGO DÀQUINO il 08/02/1944, CAPUTO Tommasina nata a SAN MANGO DÀQUINO il 05/02/1951; part. 14 CAPUTO Angelo nato a SAN MANGO DÀQUINO il 19/07/1942, CAPUTO Marianna nata a SAN MANGO DÀQUINO il 11/10/1947, CAPUTO Pietro nato a SAN MANGO DÀQUINO il 09/04/1960, CAPUTO Teresa nata a SAN MANGO DÀQUINO il 08/02/1944, CAPUTO Tommasina nata a SAN MANGO DÀQUINO il 05/02/1951; part. 138 CAPUTO Angelo nato a SAN MANGO DÀQUINO il 19/07/1942, CAPUTO Marianna nata a SAN MANGO DÀQUINO il 11/10/1947, CAPUTO Pietro nato a SAN MANGO DÀQUINO il 09/04/1960, CAPUTO Teresa nata a SAN MANGO DÀQUINO il 08/02/1944, CAPUTO Tommasina nata a SAN MANGO DÀQUINO il 05/02/1951; part. 31 COLOSIMO Domenico nato a MARTIRANO LOMBARDO il 11/01/1943; part. 52 ROCCHINO Lolita nata a NOCERA TERINESE il 16/07/1940, VACCARO Angela nata a NOCERA TERINESE il 14/08/1965, VACCARO Carla nata a CATANZARO il 03/02/1974, VACCARO Maria Rosaria nata a NOCERA TERINESE il 15/06/1967; part. 34 ROCCHINO Lolita nata a NOCERA TERINESE il 16/07/1940, VACCARO Angela nata a NOCERA TERINESE il 14/08/1965, VACCARO Carla nata a CATANZARO il 03/02/1974, VACCARO Maria Rosaria nata a NOCERA TERINESE il 15/06/1967; part. 142 ROCCHINO Lolita nata a NOCERA TERINESE il 16/07/1940, VACCARO Angela nata a NOCERA TERINESE il 14/08/1965, VACCARO Carla nata a CATANZARO il 03/02/1974, VACCARO Maria Rosaria nata a NOCERA TERINESE il 15/06/1967; part. 33 ROCCHINO Lolita nata a NOCERA TERINESE il 16/07/1940, VACCARO Angela nata a NOCERA TERINESE il 14/08/1965, VACCARO Carla nata a CATANZARO il 03/02/1974, VACCARO Maria Rosaria nata a NOCERA TERINESE il 15/06/1967; part. 36 ROCCHINO Lolita nata a NOCERA TERINESE il 16/07/1940, VACCARO Angela nata a NOCERA TERINESE il 14/08/1965, VACCARO Carla nata a CATANZARO il 03/02/1974, VACCARO Maria Rosaria nata a NOCERA TERINESE il 15/06/1967; part. 144 ROCCHINO Lolita nata a NOCERA TERINESE il 16/07/1940, VACCARO Angela nata a NOCERA TERINESE il 14/08/1965, VACCARO Carla nata a CATANZARO il 03/02/1974, VACCARO Maria Rosaria nata a NOCERA TERINESE il 15/06/1967; part. 132 ROCCHINO Lolita nata a NOCERA TERINESE il 16/07/1940, VACCARO Angela nata a NOCERA TERINESE il 14/08/1965, VACCARO Carla nata a CATANZARO il 03/02/1974, VACCARO Maria Rosaria nata a NOCERA TERINESE il 15/06/1967; part. 15 COSTANZO Chiara nata a SAN MANGO DÀQUINO il 02/03/1894, VESCIO Carmela nata a MARTIRANO LOMBARDO il 06/02/1948, VESCIO Maria Rosa nata a MARTIRANO LOMBARDO il 12/06/1946, VESCIO Teresa nata a MARTIRANO LOMBARDO il 14/04/1955; part. 233 COSTANZO Chiara; VED VESCIO nata a SAN MANGO DÀQUINO il 02/03/1894, VESCIO Giuseppe Antonio nato a SAN MANGO DÀQUINO il 02/12/1925; part. 232 ESPOSITO Antonio nato a MARTIRANO LOMBARDO il 07/05/1947; part. 17 COSTANZO Chiara nata a SAN MANGO DÀQUINO il 02/03/1894, VESCIO Carmela nata a MARTIRANO LOMBARDO il 06/02/1948, VESCIO Maria Rosa nata a MARTIRANO LOMBARDO il 12/06/1946, VESCIO Teresa nata a MARTIRANO LOMBARDO il 14/04/1955; part. 196 BARTOLOTTA Antonia nata a MARTIRANO LOMBARDO il 28/07/1926, VESCIO Ferdinando nato a MARTIRANO LOMBARDO il 18/01/1948; part. 197 COSTANZO Chiara; VED VESCIO nata a SAN MANGO DÀQUINO il 02/03/1894, VESCIO Andrea Matteo nato a SAN MANGO DÀQUINO il 02/01/1921, VESCIO Federico nato a SAN MANGO DÀQUINO il 04/08/1913, VESCIO Giuseppe Antonio nato a SAN MANGO DÀQUINO il 02/12/1925, VESCIO Giuseppe Saverio nato a SAN MANGO DÀQUINO il 15/09/1932, VESCIO Maria nata a CONFLENTI il 31/08/1908, VESCIO Rachele nata a MARTIRANO LOMBARDO il 18/06/1936, VESCIO Rosina nata a SAN MANGO DÀQUINO il 01/11/1923, VESCIO Tommasina nata a SAN MANGO DÀQUINO il 08/09/1929, VESCIO Tommaso nato a SAN MANGO DÀQUINO il 09/01/1917; part. 139 IANNI Michele nato a SAN MANGO DÀQUINO il 05/09/1924, IANNI Teresina nata a SAN MANGO DÀQUINO il 11/04/1926, MANCINI Alfredo nato a NOCERA TERINESE il 04/05/1951; part. 27 BARTOLOTTA Antonia nata a MARTIRANO LOMBARDO il 28/07/1926, VESCIO Ferdinando nato a MARTIRANO LOMBARDO il 18/01/1948; FG 25: part.18 BARTOLOTTA Antonia nata a MARTIRANO LOMBARDO il 28/07/1926, VESCIO Ferdinando nato a MARTIRANO LOMBARDO il 18/01/1948; part. 448 VESCIO Giuseppe Saverio nato a SAN MANGO DÀQUINO il 15/09/1932; part. 449 VESCIO Giuseppe Antonio nato a SAN MANGO DÀQUINO il 02/12/1925; part. 450 VESCIO Rosina nata a SAN MANGO DÀQUINO il 01/11/1923; part. 19 MALETTA Palmida nata a SAN MANGO DÀQUINO il 29/03/1931, SPOSATO Adolfo nato a SAN MANGO DÀQUINO il 22/01/1926, SPOSATO Adolfo nato a SAN MANGO DÀQUINO il 08/08/1952, SPOSATO Carmelo nato a SAN MANGO DÀQUINO il 10/09/1929, SPOSATO Carolina nata a PAOLA il 22/07/1985, SPOSATO Franca nata a SAN MANGO DÀQUINO il 19/10/1965, SPOSATO Maria nata a SAN MANGO DÀQUINO il 31/01/1922, SPOSATO Maria Grazia nata a SAN MANGO DÀQUINO il 10/01/1910, SPOSATO Mario nato a SAN MANGO DÀQUINO il 24/11/1923, SPOSATO Pietro nato a PAOLA il 15/12/1979, SPOSATO Pietro nato a SAN MANGO DÀQUINO il 03/10/1957, SPOSATO Tommasina nata a SAN MANGO DÀQUINO il 01/11/1915, TULLETTI Anna Maria nata a AMANTEA il 14/05/1957; part. 29 VESCIO Carmela nata a MARTIRANO LOMBARDO il 06/02/1948, VESCIO Maria Rosa nata a MARTIRANO LOMBARDO il 12/06/1946, VESCIO Teresa nata a MARTIRANO LOMBARDO il 14/04/1955; part. 30 COSTANZO Concetta nata a SAN MANGO DÀQUINO il 01/02/1962, MELIS Alessandro nato a CAGLIARI il 03/07/1966; part. 105 COSTANZO Concetta nata a SAN MANGO DÀQUINO il 01/02/1962, MELIS Alessandro nato a CAGLIARI il 03/07/1966; part. 107 GALLO Carmela nata a MARTIRANO LOMBARDO il 20/08/1960; part. 360 GALLO Carmela nata a MARTIRANO LOMBARDO il 20/08/1960; part. 111 GALLO Carmela nata a MARTIRANO LOMBARDO il 20/08/1960; part. 112 COMUNE DI MARTIRANO LOMBARDO, FOLINO Eugenio nato a MARTIRANO LOMBARDO il 06/05/1957, GALLO Carmela nata a MARTIRANO LOMBARDO il 20/08/1960; part. 113 GALLO Elena; MAR PANTANO nata a MARTIRANO LOMBARDO il 13/04/1926; part. 115 COMUNE DI MARTIRANO LOMBARDO FOLINO GALLO Angelo nato a NICASTRO il 31/03/1967, FOLINO GALLO Giuseppe nato a MARTIRANO LOMBARDO il 02/05/1946; part. 192 COMUNE DI MARTIRANO LOMBARDO, FOLINO GALLO Angelo nato a NICASTRO il 31/03/1967, FOLINO GALLO Giuseppe nato a MARTIRANO LOMBARDO il 02/05/1946; part. 407 COMUNE DI MARTIRANO LOMBARDO, FOLINO GALLO Angelo nato a NICASTRO il 31/03/1967, FOLINO GALLO Giuseppe nato a MARTIRANO LOMBARDO il 02/05/1946; part. 242 COMUNE DI MARTIRANO LOMBARDO, MARASCO Saveria; MAR GALLO nata a MARTIRANO LOMBARDO il 14/03/1937; part. 420 COMUNE DI MARTIRANO LOMBARDO, MARASCO Saveria; MAR GALLO nata a MARTIRANO LOMBARDO il 14/03/1937; part. 145 COMUNE DI MARTIRANO LOMBARDO, GALLO Fiorina; MAR GALLO nata a MARTIRANO LOMBARDO il 12/05/1920, GALLO Giuseppe nato a MARTIRANO LOMBARDO il 19/11/1935; part. 290 GALLO Francesco nato a MARTIRANO LOMBARDO il 19/11/1935, GALLO Isolina nata a MARTIRANO LOMBARDO il 26/12/1930; part. 291 COMUNE DI MARTIRANO LOMBARDO, GALLO Isolina; DI SERAFINO; part. 293 COMUNE DI MARTIRANO LOMBARDO, GALLO Isolina; DI SERAFINO; part. 294 COMUNE DI MARTIRANO LOMBARDO, FOLINO GALLO Angelo nato a NICASTRO il 31/03/1967, FOLINO GALLO Giuseppe nato a MARTIRANO LOMBARDO il 02/05/1946; part. 295 COMUNE DI MARTIRANO LOMBARDO, FOLINO GALLO Angelo nato a NICASTRO il 31/03/1967, FOLINO GALLO Giuseppe nato a MARTIRANO LOMBARDO il 02/05/1946; part. 301 COMUNE DI MARTIRANO LOMBARDO, FOLINO GALLO Angelo nato a NICASTRO il 31/03/1967, FOLINO GALLO Giuseppe nato a MARTIRANO LOMBARDO il 02/05/1946; part. 201 COMUNE DI MARTIRANO LOMBARDO, MASTROIANNI Alessandro nato a MARTIRANO LOMBARDO il 08/03/1932, MASTROIANNI Andrea nato a MARTIRANO LOMBARDO il 02/08/1941, MASTROIANNI Aquila nata a NOCERA TERINESE il 20/02/1925, MASTROIANNI Domenica nata a NOCERA TERINESE il 15/03/1921, MASTROIANNI Giulia nata a NOCERA TERINESE il 02/05/1928, MASTROIANNI Giuseppe nato a MARTIRANO LOMBARDO il 13/01/1938, MASTROIANNI Rosa nata a MARTIRANO LOMBARDO il 02/01/1936, MERCURI Giuseppina nata a NOCERA TERINESE il 15/10/1901; part. 302 COMUNE DI MARTIRANO LOMBARDO, MASTROIANNI Andrea nato a MARTIRANO LOMBARDO il 02/08/1941, MASTROIANNI Tommaso; NATO IL 06/11/898 nato il 06/11/1898; part. 204 COMUNE DI MARTIRANO LOMBARDO, MASTROIANNI Andrea nato a MARTIRANO LOMBARDO il 02/08/1941; part. 208 COMUNE DI MARTIRANO LOMBARDO, GALLO Francesco nato a MARTIRANO LOMBARDO il 19/11/1935; part. 211 COMUNE DI MARTIRANO LOMBARDO, GALLO Francesco nato a MARTIRANO LOMBARDO il 18/11/1955; part. 219 GALLO Francesco nato a MARTIRANO LOMBARDO il 19/11/1935; part. 430 GALLO Gaetano nato a MARTIRANO LOMBARDO il 25/06/1920; part. 214 GALLO Gaetano nato a MARTIRANO LOMBARDO il 25/06/1920; part. 213 GALLO Gaetano nato a MARTIRANO LOMBARDO il 25/06/1920; part. 158 GALLO Gaetano nato a MARTIRANO LOMBARDO il 25/06/1920, MARASCO Giovanna; FU GIUSEPPE, MASTROIANNI Alessandro nato a MARTIRANO LOMBARDO il 08/03/1932, MASTROIANNI Andrea nato a MARTIRANO LOMBARDO il 02/08/1941, MASTROIANNI Aquila nato a NOCERA TERINESE il 20/02/1925, MASTROIANNI Domenica nata a NOCERA TERINESE il 15/03/1921, MASTROIANNI Giulia nata a NOCERA TERINESE il 02/05/1928, MASTROIANNI Giuseppe nato a MARTIRANO LOMBARDO il 13/01/1938, MASTROIANNI Giuseppe nato a MARTIRANO LOMBARDO il 13/01/1938, MASTROIANNI Rosa nata a MARTIRANO LOMBARDO il 02/01/1936, MERCURI Giuseppina nata a NOCERA TERINESE il 15/10/1901, TRUNZO Antonia nata a MARTIRANO LOMBARDO il 10/11/1923; part. 161 GALLO Giovanni nato a MARTIRANO LOMBARDO il 25/06/1957; part. 605 GALLO Giovanni nato a MARTIRANO LOMBARDO il 25/06/1957; part. 604 GALLO Giuseppina; DI GIOVANNI; part. 356 MARASCO Lucrezia nata a MARTIRANO LOMBARDO il 24/02/1943; FG 27: part.2 COMUNE DI MARTIRANO LOMBARDO, ISABELLA Erminia; MAR MARASCO nata a MARTIRANO LOMBARDO il 05/12/1928 Livellario; part. 240 MARASCO Carmelo Pasquale nato a NICASTRO il 14/07/1967. SERVITU’ DI PASSAGGIO – FG 24: part. 11 MASTROIANNI Antonio nato a CONFLENTI il 01/11/1923, MASTROIANNI Carmelina nata a SAN MANGO DÀQUINO il 21/08/1927, MASTROIANNI Iolanda nata a SAN MANGO DÀQUINO il 16/10/1925, MASTROIANNI Maria Teresa nata a SAN MANGO DÀQUINO il 02/06/1919, TORCIA Marianna; VED MASTROIANNI nata a PIANOPOLI il 10/04/1887; part. 19 CAPUTO Angelo nato a SAN MANGO DÀQUINO il 19/07/1942, CAPUTO Marianna nata a SAN MANGO DÀQUINO il 11/10/1947, CAPUTO Pietro nato a SAN MANGO DÀQUINO il 09/04/1960, CAPUTO Teresa nata a SAN MANGO DÀQUINO il 08/02/1944, CAPUTO Tommasina nata a SAN MANGO DÀQUINO il 05/02/1951. TERRENI RICADENTI NEL COMUNE DI SAN MANGO D’AQUINO (CZ): SERVITU’ DI PASSAGGIO – FG 9: part. 318 MASTROIANNI Michelina nata a SAN MANGO DÀQUINO il 29/07/1938, VESCIO Giuseppe nato a SAN MANGO DÀQUINO il 15/09/1932; part. 319 MASTROIANNI Michelina nata a SAN MANGO DÀQUINO il 29/07/1938, VESCIO Giuseppe nato a SAN MANGO DÀQUINO il 15/09/1932; part. 167 BARLETTA Francesco; FU FRANCESCO, CICCO Rosina; DI FELICE, GALLO Stefano nato a MARTIRANO LOMBARDO il 10/06/1932; part. 41 BARLETTA Francesco; FU FRANCESCO, CICCO Rosina; DI FELICE, GALLO Stefano nato a MARTIRANO LOMBARDO il 10/06/1932; part. 37 PAOLA Rosaria; MAR TORCHIA FU SILVESTRO; part. 35 PAOLA Rosaria; MAR TORCHIA FU SILVESTRO; part. 36 UNGARO Franca nata a SAN MANGO DÀQUINO il 21/05/1964, UNGARO Rosario Filippo nato a SAN MANGO DÀQUINO il 29/11/1950, VASCIO Antonio nato a MARTIRANO LOMBARDO il 04/02/1959, VESCIO Chiara nata a MARTIRANO LOMBARDO il 14/06/1957; part. 39 MORACA Andrea; FU NICOLA; part. 51 UNGARO Franca nata a SAN MANGO DÀQUINO il 21/05/1964, VESCIO Antonio nato a MARTIRANO LOMBARDO il 04/02/1959, VESCIO Chiara nata a MARTIRANO LOMBARDO il 14/06/1957. Catanzaro lì 21.10.2011 Il Dirigente Generale Dott.ssa Maria Grazia Nicolò

Giovedì 17 Novembre 2011 il Domani dello Sport 25

DALL'ITALIA E DAL MONDO Colpita da un cornicione, ricoverata una 12enne a Milano Colpita dalla sfortuna e ora da un futuro incerto che ci si augura non le rechi gravi conseguenze. Una bambina peruviana di 12 anni è rimasta ferita ieri mattina da un cornicione che le è caduto in testa mentre aspettava l’autobus. L’episodio è avvenuto poco prima delle 8 in viale Argonne a Milano. Secondo quan-

to riferito dai vigili del fuoco il palazzo da cui si è staccato il cornicione, largo 30 centimetri, non aveva lavori di ristrutturazioneincorso,elemento,questo, che chiama in causa l’amministratore del palazzo. La 12enne è stata trasportata in condizioni gravi al Policlinico del capoluogo lombardo dove è

stata intubata e ricoverata nel reparto di rianimazione. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco e i vigili urbani che hanno messo in sicurezza l’area e verificato che non sussista il rischio di altri crolli e hanno ascoltato l’amministratore dello stabile, visibilmente sconvolto dall’accaduto.

Diciassette ministri, tre donne e tutti autorevoli professionisti. Nessun politico per «evitare imbarazzi»

Monti ha composto la sua squadra

La squadra di governo di Monti

Cesare Giraldi ROMA - Il governo guidato da Mario Monti ha finalmente un volto, oltre al nome. Ieri sono stati presentati in mattinata i ministri e nel pomeriggio, nel Salone delle Feste del Quirinale, si è proceduto al giuramento. Non ci sono politici, solo tecnici. Alla fine, su questo punto, ha prevalso la linea chiesta dal Pdl. «La non presenza di personalità politiche agevolerà anzichéostacolareilradicamento,perché toglierà un motivo di imbarazzo», ha ammesso lo stesso Monti commentando la sua squadra. La squadr, appunto. Questi sono i nomi: Corrado Passera, ministro dello Sviluppo e delle Infrastrutture; Giampaolo Di Paola, ministro della Difesa; Anna Maria Cancellieri,

«Ci sentiamo sicuri di ciò che abbiamo fatto ed abbiamo ottenuto molti segnali di incoraggiamento dai nostri partner europei e internazionali» ministro dell’Interno; Paola Severino, ministro della Giustizia; Giulio Terzi, ministro degli Esteri; Elsa Fornero, ministro del Welfare con delega alle Pari Opportunità; Francesco Profumo, ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca; Lorenzo Ornaghi, ministro per i Beni culturali; Renato Balduzzi, ministroperlaSalute;MarioCata-

nia, ministro delle Politiche Agricole e forestali; Corrado Clini, ministro dell’Ambiente. I ministri senzaportafogliosonocinque:Enzo Moavero Milanesi (Affari Europei), Piero Gnudi (Turismo e Sport), Fabrizio Barca (Coesione territoriale), Piero Giarda (Rapporti con il Parlamento), Andrea Riccardi (Cooperazione internazionale). Il presidente Monti inoltre proporrà al prossimo Cdm la nomina di Antonio Catricalà, attuale presidente dell’Antitrust, a sottosegretario della Presidenza del Consiglio. Sparisconodunqueidueministeri fortemente voluti dalla Lega, quello delle Riforme per l’attuazione del federalismo e della Semplificazione normativa. «Abbiamo operato in tempi brevi e con serietà e attenzione alla qualità delle scelte», ha sottolineato Monti. «Ci sentiamo sicuri di ciò che abbiamo fattoedabbiamoottenutomoltisegnali di incoraggiamento dai nostri partner europei e dal mondo internazionale - ha proseguito -. Confido che questo si tradurrà, pur in una fase complicata, in un rasserenamentodiquelledifficoltà dei mercati che riguardano il nostro Paese». Il nuovo governo ha un’età media molto alta, questa l’unica critica, ma può contare su un organico di indiscutibile spessore tecnico. «La Costituzione di questo governo - ha ammesso il

BREVI San Raffaele, indagato anche don Verzè

Condannato Scilipoti, per lui una multa da 200mila euro

La procura di Milano ha indagato cinque persone, tra cui don Luigi Verzé, e ha ordinato l’arresto di un intermediario d’affari sulla vicenda della FondazioneSanRaffaele,afine ottobre ammessa al concordato preventivo dopo essere arrivata quasi alla bancarotta.Loriferisconofontigiudiziarie. Intanto, agenti della Guardia di Finanza stanno effettuando una serie di perquisizioni nella sede del San Raffaele, di alcune società e in abitazioni,dicono fonti investigative. La Finanza, impegnata in una ventina di perquisizioni, si è recata nell’ufficio della segretaria personale di don Verzé,

Non è un momento positivo per Domenico Scilipoti, il deputato passato dall’Italia dei Valori al famoso gruppo dei "Responsabili" che il 14 dicembre del 2010 nacque salvando alla Camera dei Deputatil’expremierSilvioBerlusconi dalla sfiducia. La Corte di Cassazione, infatti, ha confermato la sentenza emessa in sede d’appello a Messina nel 2009 che condannava il deputato al risarcimento di circa 200 mila euro all’ingegner Carmelo Recupero, autore di un progetto che negli anni ’90 avrebbe dovuto dar vita ad un poliambulatorio medico a Terme Vigliatore (Messina), paese d’origine di

Daniela Maria Cattelan, ma anche a bordo di due yacht di Pietro Daccò - uomo d’affari residenteaLondra,consulente del San Raffaele e arrestato nell’ambito dell’inchiesta ormeggiati ad Ancona e a Lavagna, e ha perquisito anche gli uffici della società di revisione Argos, sempre riconducibile a Daccò.

Il San Raffaele

Scilipoti. Secondo quanto riferisce la Gazzetta del Sud , il legale che difende l’ingegnere avrebbeottenutoilpignoramento delle indennità accessorie del deputato, cioè la parte nonfissadelcompensomensille che viene percepito dai parlamentari.Unabruttategolaperl’onorevol,checontinua a far parlare di sè.

presidente della Repubblica Giorgio Napolitano al termine del giuramento - è stata delicata e difficile, anche per la sua carica di assoluta novità». «Penso che siamo riusciti tutti insieme a trovare le soluzioni più idonee», ha aggiunto l’inquilino de Colle. Napolitano ha voluto poi rivolgere «uno speciale ringraziamento al dottor Gianni Letta per la continua e sempre scrupolosa collaborazione istitu-

zionale, per la sensibilità, la competenza e lo spirito di servizio con cui ha contribuito a tenere vivo e limpido il rapporto tra il presidente della Repubblica e il governo». Ora manca il programma. L’incubo pensioni e patrimoniale assilla molti osservatori. Ma Monti attende e rinvia alla presentazione del programma in vista della fiducia, da oggi al Senato, per i chiarimenti sulle misure.

I partiti plaudono, la Lega è contro ROMA - L’agone politico italiano ha accolto con un quasi unanime coro di apprezzamento l’insediamento del nuovo Esecutivo. Pier Luigi Bersani dalla sede del Pd ha detto di approvare l’esecutivo da ieri in carica: «Siamo soddisfatti e ringrazio. Dieci e lode per la dirimente presenza femminile. Ringrazio Napolitano per la fermezza che usato in queste ore». E sui modi e tempi con cui Montihaformatol’esecutivo:«Grande stile, determinazione e rapidità». «Noiabbiamolavoratodatempoper una svolta e ci siamo arrivati: la svolta c’è stata», aggiunge il leader dei Democratici. «Abbiamo chiesto un governo con una forte caratura tecnica - aggiunge - e che fosse del tutto nuovo: è ovvio che siamo soddisfatti. Ora bisogna mettersi al lavoro, e noi siamo pronti a dare tutta la nostra collaborazione, il nostro sostegno attivo».Glihannofattoecoancheirappresentantio di altre forze politiche. Il presidente della Camera, Gianfranco Fini, ha espresso «vivo apprezzamento per la capacità con cuiilpresidenteMontihasuperatola prima prova impegnativa dando vita adungovernoicuicomponentisono stati scelti unicamente in base alla loro grande competenza e al loro indiscusso valore professionale». In attesadellenoteufficialidelPdlhaparlato per il primo partito italiano il capogruppo alla Camera Fabrizio Cicchitto: «Indubbiamente una lista di

Roberto Calderoli

ministri di alto livello qualitativo. Dalla prossima settimana in poi vedremo cosa farà il governo all’opera». Dall’Udc arriva la benedizione alla nuova squadra di governo. Da via dei Due Macelli, il segretario del partito ha commentato: «Grande compiacimento e soddisfazione per un governo capace veramente di salvare l’Italia» ha detto Lorenzo Cesa. Controcorrente, invece, la Lega Nord che contesta la creazione del ministero della Coesione territoriale. «Seilbuongiornosivededalmattino allora è notte fonda e sarò felice di votare contro la fiducia al prossimo Esecutivo». Lo ha dichiarato il coordinatore della Lega Roberto Calderoli, che ha aggiunto: «Nulla da eccepire sulla qualità e sul livello delle singole persone nominate ma il riscontrare la nascita di un ministero per la coesione territoriale significa aver creato il ministero del centralismo ovvero che ancora una volta il Nord verrà spremuto per garantire a qualcunodicontinuareamangiarea sbafo?». Parole di giubilo sono arrivate dal vicepresidente di Futuro e libertà Italo Bocchino: «Siamo di fronte a un governo di ricostruzione nazionale ha detto - a cui va riconosciuta la tripla A per competenza e professionalità», ha affermato.

C.G

26 il Domani dello Sport Giovedì 17 Novembre 2011

DALL'ITALIA E DAL MONDO Tutto il mondo plaude al nostro nuovo governo, ma Borse e spread non reagiscono in modo isterico: sanno benissimo che il vero problema è l’euro unica moneta senza un vero governo

Grandi reazioni a Monti Ma i mercati sono cauti Carlo Bassi MILANO - La Borsa di Milano ha reagito alla Monti... Un aumento moderato di un 0,78 per cento al termine di una giornata nervosissima ha salutato l’insediamento delprofessorsenatoreMarioMonti. Ma, mentre tutto il mondo reagisce come in Italia con entusiastici commenti al governo di tecnici varato dal nuovo Presidente del Consiglio,lospreadnonhareagito immediatamente. Poco dopo l’insediamento viaggiava ancora intorno a quota 500, zona pericolosissima. Ma intanto, sotto pressione andavano altri Paesi, come la Francia e la Spagna, che si avvicina ormai di nuovo all’Italia per quanto riguarda il differenziale con il Bund tedesco. C’è poi da dire che nemmeno la Germania può continuare a ridere: nell’asta di titoli di Stato biennale a due anni di ieri, contro un’offerta di sei miliardi di euro, la richiesta è stata addirittura inferiore. Certo, il rendimento era minimo, ma questo dimostra che i mercati cercano il profittoe spiega ampiamente quantoè successo per i nostri Bpt, la cui richiesta è sempre superiore all’offerta. E ti credo, con tassi di interesse europei all’1,25 per cento, chi non comprerebbe Bpt che offrono quasi il sette per cento?. La soluzione - dicono gli economisti - è una sola: che l’eurozona si decida a darsi una governance, oltre che una moneta unica: il discorso di sempre. Alla luce del quale, è inutile che il commissario europeo Jose Manuel Barroso inviti i Paesi a fare il loro dovere. Lo ha fatto anche ieri, commentando la situazione davanti al Parlamento europeo: per superare la crisi che si fa "sistemica" occorre crescere da un lato e rafforzare l’interesse comunitario dall’altro. Lo ha detto, il presidente della Commissione europea, davanti al Parlamento europeo in seduta plenaria. «L’interesse comunitario deve essere al cuore del processo per ridefinire l’assetto dell’Ue e renderla più forte in futuro. Per l’euro dobbiamo rispettare i trattati perché l’euro è il cuore dell’Ue». Barroso

«Sono e sono stato molto preoccupato. Ritengo che sarò molto preoccupato anche domani e la prossima settimana». Anche noi signor Obama ha ricordato di aver dato al vicepresidente Olli Rehn deleghe speciali per la governance dell’euro. C’è la responsabilità della Commissione che è collegiale e dobbiamo fare in modo che ci sia una forte governance. Questo il primo passo per ripristinare la fiducia; qualsiasi revisione del Trattato - ha ribadito l’ex premier portoghese deve rafforzare l’Ue e le prerogative di questo Parlamento». Per Barroso rafforzare la governance vuol dire rafforzare l’Unione senza differenza fra eurozona e gli altri dieci stati. All’unione economica deve andare di pari passo l’unione politica. Questo Parlamento e questa Com-

missione hanno fatto di tutto per lavorare in maniera unita e - ha concluso - potete contare sulla Commissione per questo lavoro in futuro. Tutto questo vuol dire che anche Barroso lo sa. Ma se la governance si riduce ad un duopolio Nicolas Sarkoxy-Angela Merkel, i mercati continueranno a punire l’euro, l’eurozona e i titoli di Stato dei singoli Paesi. Angela Merkel, per inciso, ha salutato l’insediamento di Mario Monti dicendo che lo incontrerà immediatamente. Se Monti, che della Commissione europea fu membro autorevole, ricordato e ancora rimpianto, riuscirà a far sentire la voce dell’Italia più di quanto abbiano fatto tanti governi italiani negli ultimi decenni, la guarigione verrà ancor prima, ragionano gli economisti. Ed è ora che l’Europa si muova sul serio: ieri anche il presidentedegliStati UnitiBarack Obama si è detto «molto preoccupato» per le turbolenze finanziarie che stanno colpendo l’Europa. «Sono e sono stato molto preoccupato. Ritengo che sarò molto preoccupato anche domani e la prossima settimana». Anche noi.

GRECIA Intanto il Monti greco va Papademos ottiene la fiducia ATENE Con oltre 250 voti a favore su 300 deputati votanti, il nuovo governo di coalizione del premier greco Lucas Papademos ha ottenuto ieri sera il voto di fiducia del Parlamento sul programma presentato lunedì per affrontare la crisi economica in cui si dibatte il Paese. La Grecia ha bisogno di fare passi piu’ audaci per affrontare la crisi economica ha detto il premier greco Lucas Papademos intervenendo in Parlamento a chiusura del dibattito sulla fiducia al suo governo. «Affrontare i problemi della Grecia sarà più difficile se la Grecia non farà parte dell’eurozona», aveva aggiunto il premier chiedendo esplicitamente l’appoggio dei leader dei partiti politici all’accordo raggiunto con l’Ue per ottenere il pacchetto di aiuti da 130 miliardi di euro di cui il Paese ha bisogno per evitare la bancarotta. La crisi economica che ha colpito la Grecia ha radici profonde. La responsabilità principale, secondo gran parte dei greci, è dei due maggiori partiti che hanno governato il Paese dopo la caduta dei regime dei colonnelli (1974) sino ad oggi.

SCIOPERI Già uno contro Monti Cobas in 24 città, caos a Roma ROMA - I Cobas, insieme alla Cub, scioperano per l’intera giornata di domani contro «il governo bipartisan Monti, con un programma ultra-liberista e ministri esponenti dei gruppi finanziari, del Vaticano e del capitalismo di Stato e privato che da sempre predicano le politiche antipopolari che hanno provocato la catastrofica crisi», spiega il portavoce nazionale Cobas, Piero Bernocchi. I sindacati di base scenderanno in piazza, in 24 città, Roma compresa, insieme agli studenti, mobilitati in una giornata mondiale di lotta. Dura la reazione di Confcommercio: «Domani Roma, già provata da altre manifestazioni, dall’alluvione e dagli scontri di piazza San Giovanni, è di nuovo a rischio caos. Oltre al danno economico per i commercianti si prefigurano una serie di disagi a catena per tutta la città. Valuteremo se chiedere i danni».

NEWS

INFLAZIONE Sale di un altro 0,6% Su base annua il tasso è del 3,4%

AUTO Mercato in calo in Europa - 1,4% Ma Fiat giù del 10%, quota al 6,6%

ROMA-Nelmesediottobre,l’indicenazionale deiprezzialconsumoperl’interacollettività, comprensivodeitabacchi,registraunaumento dello0,6%rispettoalmesedisettembre2011e del3,4%neiconfrontidellostessomese dell’annoprecedente(era3,0%asettembre).Lo riferiscel’Istatchesottolineacomeladimensione delrialzocongiunturaledeiprezzialconsumo rispecchiancheglieffettidellemisurepreviste dallarecentemanovrafinanziaria(Leggen. 148/2011)e,inparticolare,dell’aumento dell’aliquotadell’Ivaordinariaal21%.L’inflazioneacquisitaperil2011èparial2,7%. L’inflazionedifondo,calcolataalnettodeibenienergeticiedeglialimentarifreschi, saleal2,5%dal2,4%disettembre.Alnettodeisolibenienergetici,iltassodicrescita tendenzialedell’indicedeiprezzialconsumosaleal2,4%(era+2,3%a settembre).Lacrescitatendenzialedeiprezzideibenièdel3,9%,con un’accelerazionediseidecimidipuntorispettoasettembre2011(+3,3%).Nelmese diottobre,sirilevanotendenzeall’accelerazionedellacrescitadeiprezzialconsumo perquasitutteletipologiedibenieservizi. Dalpuntodivistasettoriale,ilprincipaleeffettodisostegnoalladinamicadell’indice generalederivadalrialzocongiunturaledell’1,8%deiprezzideiBenienergetici.I prezzideiprodottiacquistaticonmaggiorefrequenzaaumentanodello0,7%su basemensileedel4,1%subaseannua(3,7%disettembre).

TORINO - Ad ottobre il mercato dell’auto in Europa (27 Paesi Ue + Efta) torna giù, segnando un calo dell’ 1,4% a 1.044.825 unità, contro le 1.059.570 di un anno fa. Lo comunica l’Acea, l’associazione che raduna le case costruttrici europee. A settembre il mercato dell’auto in Europa era cresciuto dell’1,1% a 1.271.206 immatricolazioni. Nei primi dieci mesi dell’anno in Europa (Ue a 27 + Efta) sono stati immatricolati 11.505.000 nuovi veicoli, in calo dello 0,9% rispetto agli 11.606.587 dello stesso periodi di un anno fa. Sul dato delle immatricolazioni europee di ottobre l’Acea sottolinea come siano stati soprattutto gli andamenti negativi di Italia (-5,5% a 132.703) e Spagna (-6,7% a 57.278) ad influenzare negativamente il mercato, mentre la domanda di nuove vetture è cresciuta in Francia (+2,4% a 176.103) e Regno Unito (+2,6% a 134.944). Per quanto riguarda la Fiat, l’andamento nel decimo mese dell’anno è stato piuttosto negativo sul mercato europeo: ad ottobre Fiat Group Automobiles ha immatricolato in tutta Europa (i 27 Paesi della Ue più l’Efta) 68.630 nuove vetture, segnando un calo del 10,2% rispetto alle 76.454 di un anno fa nello stesso mese. A settembre le vendite avevano registrato una flessione del 7,8%. La sua quota di mercato europeo si assesta sul 6,6%.

Giovedì 17 Novembre 2011 il Domani dello Sport 27

IN CALABRIA Filt - Cgil: mobilitazione contro emarginazione del Sud «Le precisazioni di Trenitalia che confermano la soppressione dei treni a lunga percorrenza non sono del tutto infondate quando affermano che questa situazione è stata determinata dalla riduzione delle risorse decise dalle manovre economiche volute dal Governo nel 2011». Lo afferma Nino Costantino, segretario generale della Filt Cgil Calabria, secondo il quale «c’è ed è evidente una responsabilità del Governo nazionale. Ma Trenitalia ed il Gruppo Fs ha pesanti responsabilità soprattutto in merito alla mancanza di investimenti nel Sud. Occorre creare un vasto fronte unitario che cerchi immediatamente di cambiare le scelte del Governo e di Trenitalia. Bisogna farlo attraverso una reale unità di intenti delle Istituzioni meridionali (inprimo luogo Calabria, Puglia e Sicilia) che assieme alle Organizzazioni sindacali ed alle associazioni degli utenti e dei cittadini costruiscano una propositiva, ed anche inedita, protesta. Occorre costruire -sostiene una vasta mobilitazione democratica che porti a Roma le ragioni del Mezzogiorno».

REGGIO CALABRIA «All’intollerabile taglio dei treni messo in atto con spregiudicatezza da Trenitalia metta subito fine il neo ministro allo Sviluppo economico, infrastrutture e trasporti, Corrado Passera». Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale del Gruppo Misto, Pasquale Tripodi. «Nell’augurargli buon lavoro, inevitabilmente - aggiunge - non possiamo che chiedergli con immediatezza un intervento per

Tripodi: Passera intervenga sul taglio ai treni nessun rilancio senza ripresa del Sud correggere le politiche disfattiste ai danni del Sud e della Calabria sia di Trenitalia che del precedente Governo. Non si può pensare di rilanciare il Paese cacciando nell’emarginazione più deplorevole il Sud e segnatamente la Calabria. Bene ha fatto il Presidente del

Consiglio regionale a promuovere una seduta ad hoc: così potranno essere messe all’indice le politiche distruttive del Governo Berlusconi nei confronti della Calabria. Infatti, non va dimenticato che, quanto sta accadendo, é colpa anzitutto del Governo di centrodestra, che avrebbe dovuto dimostrarsi

non dico amico della Calabria, per via del colore politico della maggiorana che governa la Regione, ma perlomeno equo. Segno che non solo non c’é stata attenzione su temi cosi fondamentali per lo sviluppo dell’ultima regione d’Europa, ma neppure ascolto e comprensione».

L’intervento di Scopelliti e Talarico: interesseremo il Presidente della Repubblica

Netto no al taglio dei treni Siamo pronti a manifestare di Carmela Mirarchi Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti ha preso parte al convegno della Uil trasporti Calabria dal tema: "Liberalizzazioni, innovazioni ed investimenti, punti nodali per far correre la Calabria sui binari per l’Europa", tenutosi a Reggio Calabria. Scopelliti in riferimento ai tagli di Trenitalia sui treni a lunga percorrenza ha sottolineato di voler coinvolgere il Presidente della Regione Sicilia Lombardo poiché «così come per la vicenda relativa al corridoio 1 Berlino - Palermo, abbiamo affrontato assieme il problema comune e la nostra lettera a Barroso è servita a far rientrare quella che si stava prospettando come una forte penalizzazione per i nostri territori, rischiavamo infatti di restare fuori dalle reti di trasporto trans-europee. Sono disponibile a manifestare contro le scelte di Trenitalia assieme ad altri esponenti delle istituzioni calabresi ed ai sin-

dacati, ma ritengo fondamentale, prima di qualsiasi manifestazione riunirci tutti quanti e decidere assieme la migliori strategie per il nostro territorio. Non credo che in Calabria - ha concluso Scopelliti l’azienda unica di trasporto regionale possa essere la migliore soluzione. Ritengo invece più funzionale dividere la Calabria in due zone di competenza, una a nord, l’altra a sud». Sulla questione è interevenuto ieri anche il Presidente del Consiglio regionale Talarico. «Una inaccettabile violazione del diritto alla mobilità di migliaia di

cittadini e giustificazioni da considerare inammissibili dell’azienda del gruppo Ferrovie dello Stato, che abbandona parte del territorio nazionale e divide l’Italia, condannando all’emarginazione intere regioni». Così il presidente del Consiglioregionale,FrancescoTalarico, che annuncia una riunione del Consiglio dedicata alle strategie di Trenitalia nei confronti del SudedellaCalabriainparticolare. «C’é una continuità territoriale da garantire - aggiunge Talarico - insieme alla libertà di circolazione delle persone e delle merci, garan-

BREVI CONFAGRICOLTURA

REGIONE

Aberto Statti è presidente La soddisfazione di Galati e dell’assessore Caridi

Ordine commercialisti incontra Caridi: confermato il raccordo istituzionale

«L’incarico conferito ad Alberto Statti rappresenta un risultato significativo e di pregio per l’intero settore agricolo calabrese». Sono le parole con cui l’On. Giuseppe Galati commenta la nomina del lametino Aberto Statti a presidente di Confagricoltura Calabria.«In un momento di crisi per tutto il comparto agricolo, - aggiunge l’onorevole Galati - quella di Alberto Statti può ergersi come figura del rilancio riproponendo i successi e le capacità imprenditoriali familiari anche nell’ambito confederale,favorendo,quindi,unadeguatorilancio nel contesto produttivo calabrese e nazionale». «Un incarico di prestigio e di alta rilevanzachecostituisceungiustopremioadunprofessionista ed un imprenditore che si è sempre distinto per determinazione e passione nel tutelare gli interessi del mondo agricolo calabrese». Lo affermainunanotal’assessorealle attivitàproduttiveAntonioCaridicircal’elezionediAlbertoStatti a Presidente di Confagricoltura Calabria.

L’Assessore regionale alle Attività Produttive Antonio Caridi commenta positivamente l’esito dell’incontro avuto con i rappresentanti degli ordini dei dottori commercialisti ed esperti contabili e dei consulenti del lavoro. «Si conferma sempre più il consolidamento del sistema di raccordo istituzionale che abbiamo attivato - ha detto Caridi - con le più qualificate rappresentanze al fine di impostare una politica economica quanto più possibile vicina alle esigenze dell’imprenditoria per pervenire all’auspicato rilancio del territorio». L’Assessore Caridi ha personalmente dato atto agli ordini della particolare sensibilità dimostrata verso i temi proposti nonchédiadeguatadisponibilitàancheinmerito alla realizzazione di incisive iniziative di divulgazione territoriale. L’Assessore ha proposto l’istituzione di un tavolo tecnico di confronto permanente, sul quale si è stabilito di fissare un incontro a cadenza quadrimestrale.

tendo a tutti pari opportunità. Si tratta di diritti costituzionali inalienabili, che chi dirige Trenitalia ha deciso di ignorare, con ristrettezza di vedute e scarso senso del valore e del significato dell’unità nazionale e disinteresse per le prospettive di sviluppo di regioni importanti, anche se storicamente trascurate. C’é una grande mobilitazione intorno a questi problemi del trasporto ferroviario e il Consiglio regionale, con il contributo di tutte le forze politiche intende fare in modo che la voce della Calabria vengaascoltata.Chiederemoatutti i parlamentari eletti in Calabria dice ancora Talarico - di unirsi alle decisioni che il Consiglio assumerà. C’é bisogno della massima unità. Invieremo le determinazioni della massima assemblea legislativa della Calabria al nuovo Governo perché intervenga a correggere le politiche negative di Trenitalia e ai presidenti di Camera e Senato perché valutino l’esigenza di avviare un’inchiesta parlamentare sulla politica dei trasporti operata da questa azienda nel sud ed interesseremo il Presidente della Repubblica. Sono ormai tanti i segnali, inequivocabili, di abbandono della Calabria - secondo il presidente Talarico - da parte dell’azienda pubblica del trasporto ferroviario, che si aggiungono alle difficoltà di collegamento autostradale e rischiano di isolareunaregionechehabisogno invece di uscire dalla sua emarginazione.Noncipossonoessere strategie e investimenti differenti per Nord e Sud del Paese e nessuno può sentirsi orgoglioso di avere accorciato l’Italia con l’Alta Velocità,quandoquesta,neglispot promozionali, come nella realtà, finisce a Salerno. Nella politica di Trenitalia, penalizzante per il Sud, non ci sono solo i tagli dei treni a lunga percorrenza. Le discriminazioni e le decurtazioni, che impoveriscono la Calabria, sono una costante da anni. Le scelte del Gruppo Ferrovie dello Stato complicano e ritardano lo sviluppo di aree già penalizzate».

28 il Domani dello Sport Giovedì 17 Novembre 2011

IN CALABRIA L’autorevole catanzarese del 1952 è il nuovo Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri

Nel Governo anche Catricalà Corbelli: bene delega ai diritti civili. Io Sottosegretario? Non c’è meritocrazia COSENZA-IlleaderdelMovimento DirittiCivili,FrancoCorbelli,inuna nota,ringraziailresponsabiledel CentroStudiregionalesullaillegalità, GianfrancoBonofiglio,perl’appello rivoltoierialpresidenteincaricatodel Consiglio,MarioMonti,conilquale chiedel’istituzionediun Sottosegretariatoaidiritticiviliealla solidarietàeindicaperquestoincarico, quale"figurasuperpartes,apolitica,di grandecapacità,esperienza, competenza,diassolutamoralità,lo stessoCorbelli,leaderindiscussoe stimatodaoltre25annidelMovimento DirittiCivili".Corbelliapprezzala propostadiBonofiglioperl’istituzione diunSottosegretariatoperidiritticivili elasolidarietà,«che-affermarappresenterebbeunagrandeconquista civileperilnostroPaese»esidice «onoratoeorgoglioso,qualecalabrese, perquestaproposta,maanchemolto delusoeassaiamareggiatoperil silenziooggideiquotidianicalabresi (tranneilDomanidiCatanzaro)su questainiziativadiBonofiglio.Nonmi aspettavoenonmiaspettocertodi avereilsostegnodeipoliticiperquesta iniziativa,cosìcomeperlemie battagliecivili,mamisorprendee amareggiaprofondamenteilsilenzio deiquotidianicalabresi(tuttitranneIl Domani,acuivailmio ringraziamento)conilcuiimportante sostegnogiornopergiornoda tantissimiannicombattoimportantie difficilibattagliecivili,digiustizia giusta,promuovostraordinarie iniziativeumanitarieedisolidarietà nazionalieinternazionali.Nonsaròmai néSottosegretario,nédeputatoo senatorenominato,perchénonhoalle spallenépadrinipolitici,nésponsor finanziari,industrialiededitoriali.Ho solalamiastoriaditrentennale impegnocivile,libertarioeumanitario, lemieinnumerevolibattaglievinteele tanteconquisteciviliottenuteinquesti lunghianni.Nonbastano,purtroppo, perchésononatoevivoinunaregione, laCalabria,dovelameritocrazianon esiste,doveperfarcarrierapoliticae nelleistituzioniservesolol’amicizia,il rapportodiretto,conunodeileaderche comandanoilPaese.Oggiperò sinceramentemiaspettavochei quotidianicalabresi,chestimoe apprezzomolto,cosìcomehafattoIl DomanidiCatanzaro,cheringrazio, dedicasserospazioesposasserola propostadiBonofiglio,chepremianon tantolamiaumileemodestapersona, marappresentaunriconoscimentoal MovimentoDirittiCivilichedaoltre20 anni,combatte,dasolo,importantie difficilibattagliecivili,aiutandotanta poveragenteecancellandotante ingiustizie.Senonora(conun Esecutivocompostodasolitecnici) quandolaCalabriafaràsentire(conuna rappresentanzadegnaecapacenel GovernodelPaese)lasuavoce,quella dellasocietàcivileimpegnatae apprezzataanchefuoridaiconfini regionalienazionali?».

C.M.

di Anna Bolle ROMA - E’ stato presentato ieri il Governo di Mario Monti. Si tratta di un Esecutivo tecnico che ha il compito di guidare l’Italia fuori dalla crisi. Tante le novità, da sottolineare il ruolo delle donne: sono 3 tutti in Ministeri fondamentali per il Governo. Per la Calabria la soddisfazionediaverenell’esecutivo un rappresentante autorevole: AntonioCatricalàchesaràsottosegretario alla presidenza del Consiglio. Per il nuovo sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Antonio Catricalà, si tratta di un ritorno Palazzo Chigi dove è già stato segretariogeneraledellaPresidenza del Consiglio dei Ministri. E’ sposato, ha due figlie ed è stato fino ad oggi Presidente dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato, ruolo ricoperto dal 9 marzo 2005. Il suo incarico all’Antitrust sarebbe terminato a marzo 2012, momento in cui, aveva dichiarato, avrebbe puntato a «rindossare la toga», tornando quindi alla sua lunga carriera di magistrato e giurista. Nato a Catanzaro il 7 febbraio 1952, a ventidue anni si è laureato con lode in legge a Roma ed è stato nominato, a seguito di concorso, assistente di Pietro Rescigno (La Sapienza - Fa-

coltàdiGiurisprudenza),dicuiera statostudente.Perdueannihastudiato economia, sociologia, storia e scienza dell’amministrazione presso l’Istituto Luigi Sturzo di

«Gode di unanime stima per le sue non comuni doti intellettuali, professionali ed umane. Il suo contributo risulterà senz’altro determinante» Roma, dove è stato allievo di Federico Caffè. A ventiquattro anni ha vinto il concorso in magistratura ordinaria e ha superato l’esame di abilitazione all’esercizio della professione forense. Ha vinto i concorsiperprocuratoredelloStatoe, a ventisette anni, per avvocato dello Stato. Nel 1982 ha vinto il concorso per consigliere di Stato. Dal 2006 è Presidente di sezione del Consiglio di Stato in posizione di fuori ruolo. Presidente e componente di collegi amministrativi, ha collaboratoconl’Ufficiolegislativo della Presidenza del Consiglio dei Ministri ed è stato Capo di Gabinetto e consigliere giuridico nei

Ministeri. È stato segretario generale dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni. Il 18 novembre2010 è stato designato dal consiglio dei ministri presidente dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas, carica alla quale ha rinunciato nove giorni dopo, prima che le Commissioni parlamentari esprimessero il parere sulla sua nomina. Da presidente dell’Antitrust ha lanciato pochi mesi fa, nel corso della sua relazione annuale, l’allarme per le mancate liberalizzazioni, che «sono scivolate via dall’agenda politica», mettendo a rischio «la vitalità, giàcompromessa,delsistemaeconomico». «La nomina del professore Antonio Catricalà al prestigioso incarico di Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, nell’ambito del nuovo Governo guidato dal prof. Mario Monti, ci riempie di orgoglioinquantocalabresi»hadichiarato il senatore Vincenzo Speziali, del Pdl. «Il Prof. Catricalà, ex presidente dell’Antitrust e con alle spalle una luminosa carriera di giurista - ha aggiunto il parlamentare del Pdl - gode di unanime stima per le sue non comuni doti intellettuali, professionali ed umane. Il suo contributo, in una fase tanto delicata per la vita del Paese e del Mezzogiorno, risulterà senz’altro determinante e di altissimo livello. Ho l’onore di conoscere personalmente, da alcuni decenni, il Prof. Catricalà e ho avuto modo di apprezzarne le capacità e la dedizione assoluta al servizio dello Stato. Colgo l’occasione - ha concluso il senatore Speziali - per augurare al professor Monti, neo presidente delConsigliodeiMinistri,diriuscire ad agire incisivamente ed in tempi rapidi, così come egli stesso haauspicato,conseguendoqueirisultati di risanamento e di rilancio dell’economia che tutti ci attendiamo».

Tra i Ministri c’è Piero Giarda: ha insegnato all’Unical Nel gruppo dei ministri presentati ieri mattina dal Presidente del Consiglio, Sen. Prof. Mario Monti, c’é anche una vecchia conoscenza dell’Università della Calabria: il prof. Dino Piero Giarda, che ha insegnato nel campus di Arcavacata dal 1972 al 1975 e al quale è stato assegnato il Ministero per i Rapporti con il Parlamento. Il prof. Giarda è stato in quegli anni titolare della cattedra di Scienze delle Finanze ed ha avuto anche la responsabilità del Dipartimento di Economia. Il Rettore, prof. Giovanni Latorre, ha espresso, anche a nome dell’Università della Calabria, il proprio compiacimento per l’ingresso del prof. Giarda nella compagine di Governo, ricordandone le qualità scientifiche e umane e il periodo trascorso nell’Ateneo, che proprio allora muoveva i primi passi. «Conservo un ottimo ricordo del prof. Giarda - afferma il Rettore Latorre - che si è distinto per il suo impegno serio e il contributo di idee e di azione assicurate nella fase di avvio della nostra Università, di cui, sulla scia del suo primo rettore e Fondatore, il prof. Beniamino Andreatta, condivise pienamente l’impostazione innovativa e moderna e gli obiettivi strategici che ad essa erano legati. Al prof. Giarda, neo Ministro della Repubblica conclude Latorre - esprimo l’augurio più sincero di buon lavoro, insieme alla certezza che la sua notevole esperienza e competenza saranno certamente utili in questo particolare momento del nostro Paese».

IN BREVE

Pdl

Laganà: sì al rigore

Misiti sul Governo

Il Presidente della Regione Calabria, Guseppe Scopelliti ha espresso soddisfazione per la nomina di AntonioCatricalàasottosegretarioallaPresidenzadel Consiglio dei ministri. «Sono particolarmente lieto - afferma Scopelliti - per la presenza di un calabrese che ha dato lustro con il suo operato alla nostra regione. Un uomo che ha dato già prova di altissimo senso dello Stato e che certamente darà un grande contributo alla ripresa del nostro paese ed in particolare a quella del Mezzogiorno». Il sindaco di Catanzaro, Michele Traversa (Pdl), appresa la nomina del catanzarese Antonio Catricalà ha espresso «soddisfazione per l’alto incarico conferito ad un illustre cittadino catanzarese che da anni si è distinto per competenza, capacità, onestà, giungendo ai più alti vertici dello Stato». Nel formulare a Catricalà gli auguri di buon lavoro, il primo cittadino si è detto «certo che il neo sottosegretario alla Presidenza del Consiglio sarà garante, nella sua importante postazione, degli impegni presi dal governo Berlusconi con la città di Catanzaro: l’istituzione della Scuola di Magistratura, l’affidamento dell’ex ospedale militare ed il finanziamento per il porto».

«Rimbocchiamoci le maniche, è tempo di ripartire. L’Italia deve risollevare le sue sorti dopo uno dei periodi più bui della storia repubblicana. Al nuovo governo, presieduto dal senatore prof. Mario Monti, rivolgo il mio augurio di buon lavoro, nella certezza che il nostro Paese riuscirà a intraprendere il percorso del rigore, della sobrietà e della crescita economica: l’unica strada che oggi possiamo seguire per non finire nel baratro». Lo afferma, inuna nota, la deputata del Pd Maria Grazia Laganà Fortugno. «Ci sono alcuni aspetti - aggiunge - che meritano di essere rimarcati sulla nascita di questo Consiglio dei ministri. Su tutti vi è la presenza di tre donne in altrettanti dicasteri chiave: il prefetto Anna Maria Cancellieri all’Interno, l’avvocato Paola Severino alla Giustizia e la professoressa Elsa Fornero al Welfare con delega alle Pari opportunità. Si tratta di donne dall’alto profilo umano e spessore professionale». La deputata del Pd rivolge poi un «particolare augurio di buon lavoro» anche all’ammiraglio Giampaolo Di Paola, presidente del Comitato militare della Nato, nominato ministro della Difesa.

«Esprimo compiacimento per la composizione del nuovo Governo». Lo afferma in una nota il vice ministro uscente alle Infrastrutture e Trasporti ed ex Preside della Facoltà di Ingegneria dell’Università Sapienza di Roma, Aurelio Misiti. «Voglio sottolineare - aggiunge l’elevata valenza relativa alle nomine del collega Prof. Ing. Francesco Profumo a Ministro dell’Istruzione Università e Ricerca, nonché del Consigliere Presidente Antonio Catricalà, già braccio destro del compianto Ministro Antonio Ruberti e ottimo collega nel Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici. La nomina a Ministro dello Sviluppo Economico e delle Infrastrutture e Trasporti dell’amministratore delegato di Intesa San Paolo Corrado Passera, va apprezzata perché essa favorirà certamente la realizzazione di un piano di opere pubbliche per la ripresa, attraverso investimenti privati del mondo finanziario nazionale e internazionale. Va elogiato - conclude Misiti - il Presidente della Repubblica per la sua azione responsabile in un momento difficilissimo della vita repubblicana».

Giovedì 17 Novembre 2011 il Domani dello Sport 29

IN CALABRIA L’indebitamento ci costa 1755 euro

rispetto alla stessa data dell’anno precedente. Dai 3 miliardi 393 milioni di euro del 2010, infatti, il E’ pari a 1.755 euro pro capite per disavanzo a carico di enti locali e Regione è lievitato fino ai 3 abitante dell’indebitamento di Regione ed enti locali in Calabria miliardi 529 milioni dell’anno in corso con una variazione in alla data del 30 giugno 2011. A negativo di 136 milioni. rilevarlo è un’elaborazione del L’indebitamento di ogni Sole 24 Ore su dati Istat e calabrese, 1.755 euro pro capite, Bankitalia. Il livello di disavanzo delle pubbliche amministrazioni è più basso di quello medio calabresi, infatti, è aumentato del nazionale 1.861 euro. 4% alla data del 30 giugno 2011, Rosa Voci

Farmacie, c’è l’accordo Sciopero revocato «Grazie all’intervento del direttore generale del Dipartimento di Presidenza della Giunta regionale, Franco Zoccali, sono state accolte le richieste di minima necessarie a consentire ai farmacisti delle province di Catanzaro e Cosenza di revocare l’agitazione delle farmacie prevista per il prossimo 25

novembre 2011». Lo afferma la Federfarma di Catanzaro. «I farmacisti hanno preso atto della volontà espressa dal dott. Franco Zoccali di procedere al recupero delle ulteriori

mensilità residue entro il 30 giugno 2012 e si sono impegnati a revocare l’agitazione entro il 22 novembre 2011».

Ad occuparsi del riordino del settore è stata la seconda Commissione consiliare Rifiuti in alveo del fiume Oliva arrestato imprenditore di 75 anni La Procura della Repubblica di Paola ha disposto l’arresto dell’imprenditore di Amantea Cesare Coccimiglio, di 75 anni, titolare di un’impresa di produzione di materiali per l’edilizia. L’arresto è stato fatto nell’ambito dell’inchiesta sui rifiuti tossici interrati nell’alveo del fiume Oliva. La magistratura di Paola guidata dal procuratore Bruno Giordano avrebbe accertato l’interramento di 90 mila metri cubi di materiale di risulta. L’inchiesta era nata dal ritrovamento nell’alveo del corso d’acqua ubicato al confine tra i comuni di Amantea, Serra d’Aiello e Aiello Calabro nel basso Tirreno cosentino di rifiuti tossici e radioattivi. Le indagini sono state coordinate dalla Procura di Paola ed eseguite da Capitaneria di porto, Corpo forestale dello Stato e Polizia provinciale di Cosenza. Avrebbe interrato scarti di materiale inerte, fanghi industriali e idrocarburi per vent’anni nell’alveo del fiume Oliva, Cesare Coccimiglio, l’imprenditore di Aiello Calabro arrestato su disposizione della Procura della Repubblica di Paola. Coccimiglio, titolare di un’azienda per il trasporto di materiale inerte, è accusato di avvelenamento delle acque, disastro ambientale e scarico abusivo di rifiuti. Nell’inchiesta ci sono altre quattro persone indagate che sono tra i suoi collaboratori. «Ad allarmarci - ha Bruno Giordano, incontrando i giornalisti - sono stati soprattutto i livelli altissimi e molto pericolosi di cesio 137. Si pensi che normalmente questo elemento altamente radioattivo si trova a livelli di 2-3 mentre lì abbiamo riscontrato livelli intorno a 200». cm

Forestazione, sì a rifoma C’è l’impegno di tutti di Carmela Mirarchi La seconda Commissione ieri ha audito i rappresentanti di Cgil, Cisl, Uil e Ugl (Covello e Aiello; Blandino e Gualtieri; Merlino e Civale) riguardo la legge di riforma della Forestazione. «Abbiamo ascoltato con grande attenzione i solleciti, le indicazioni e le preoccupazioni da parte degli amici del sindacato - ha commentato Franco Morelli - tenuto conto che l’obiettivo di fondo di questa proposta di legge di iniziativa della Giunta regionale punta ad un serio e profondo riordino del settore, ridefinirne la missione ed allargare le potenzialità produttive ed occupazionali. E’ chiaro che una legge di tale portata impone una necessaria ed allargata base di discussione e, in questa direzione, sia il collega Mirabelli che il collega Censore, hanno rimarcato nei loro interventi la proposta di indi-

re un tavolo istituzionale, che sottoporremo alla valutazione della Giunta regionale. Infine, voglio anche ricordare che il prossimo 2 dicembre il presidente del Consiglioregionale,FrancescoTalarico, ha convocato i rappresentanti delle Comunità montane per un serio confronto istituzionale che possa fornire utili indicazioni per il futuro di questi enti e per gli oltre quattrocento addetti che vi prestano servizio». «L’ineludibile processo di riforma che riguarda il settore della Forestazione, in un più vasto processo di riorganizzazione e miglioreefficienzanondeveminimamente riguardare il rapporto giuridico pubblico degli operai idraulico - forestali della Regione Calabria». E’ quanto afferma il Segretario - Questore del Consiglio regionale, Giovanni Nucera (Pdl). «Un concetto che ho ribadito nel corso di un incontro a Palazzo Campanellaconundelegazionedi

lavoratoriidraulico-forestaliinforza all’Afor, Agenzia regionale della Forestazione, di cui è in corso da tempo il commissariamento ed il contestuale iter di scioglimento. Il dibattito in corso in Commissione Bilancio - ha spiegato Nucera - si sta sviluppando in maniera articolata ed approfondita, coinvolgendo rappresentanti politici e parti sociali. Ma una cosa è certa, esso è orientato alla definizione di una proposta che sia il più ampiamente condivisa. Quello della forestazione è un settore - ha proseguito Nucera - che impegna attualmente circa 8.000 dipendenti. Un dato ben lontano da quella forestazione pletorica che era assurta a vergogna nazionale dell’intero Paese. Il nostro obiettivo - ha aggiunto - è quello di fare del settore della Forestazione e del ruolo degli operai idraulico-forestali della Calabria un motivo di vanto sull’efficienza del nostro Ente nella tutela del ter-

ritorio e del suo enorme patrimonio boschivo. Tuttavia - ha concluso - la nascita di quella che dovrà diventare, molto probabilmente, la nuova Agenzia regionale per la forestazione, cui dovranno essere assegnatefunzioniecompitispecifici ed esclusivi, non deve in alcun modo modificare lo status giuridico del personale che vi opera. Si tratta di un patrimonio di professionalità e di competenze che sarebbe insensato disperdere, specialmente in Calabria, che invece può diventare l’habitat ideale sul quale innestare nuove prospettive occupazionali e di crescita professionale per i nostri giovani». «Ringrazio il presidente Morelli, per avere accolto la mia proposta di una riflessione più approfondita e di un coinvolgimento di tutti gli attori interessati alla riforma dell’Afor e delle Comunità Montane» ha detto il consigliere regionale Bruno Censore, del Pd.

BREVI III COMMISSIONE

II COMMISSIONE

INCIDENTE SUL LAVORO

Approvato un disegno di legge Sì ad una modifica alla per il contrasto e l’emersione legge regionale 8/2008 sull’organizzazione turistica del lavoro non regolare

Operaio muore in un cantiere di ammodernamento A3 Anas nomina Comissione

La terza Commissione "Attività sociali, sanitarie, culturali e formative", presieduta da Nazzareno Salerno (Pdl) ha esaminato ed approvato un disegno di legge in materia di tutela della sicurezza equalità del lavoro e per il contrasto e l’emersione del lavoronon regolare. Il testo istituisce la C.A.E. (Centraledi allarme emersione), una banca dati nella quale vengono registrate le imprese che nel loro operato abbiano commesso infrazioni accertate in materia di lavoro sommerso e di sicurezza sul luogo del lavoro. Con lo stesso provvedimento viene istituita la Cabina di Regia di coordinamento delle politiche di contrasto presso la sede della Commissione regionale della Calabria per l’emersionedel lavoro irregolare. Il provvedimento prevede anche criteri di premialità connessi alla tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, nelle procedure di aggiudicazione di lavori o opere pubbliche di interesse regionale.

Un operaio di 27 anni, Fabio Bruno di Morano Calabro, è morto in un incidente sul lavoro in un cantiere per l’ammodernamento dell’A3, tra gli svincoli di Campotenese e Morano. Ne dà notizia l’Anas con un comunicato. L’operaio, dipendente di un’impresa subappaltatrice (la Uniter), era su un carrello elevatore utilizzato per sollevare e trasportare materiale che, per cause in corso d’accertamento, si è ribaltato schiacciandolo. La morte dell’operaio è stata istantanea. Appresa la notizia, l’Amministratore unico dell’Anas, Pietro Ciucci, ha espresso, è detto ancora nel comunicato, «vivo cordoglio per l’accadutoaifamiliaridelgiovaneoperaiodeceduto e ha nominato una commissione d’inchiesta interna per verificare la dinamica e le cause dell’incidente».

La seconda Commissione Bilancio, programmazione economica, attività produttivé del Consiglio regionale, presieduta dal consigliere Franco Morelli (PdL), ha approvato una modifica alla legge regionale 8/2008 in materia di riordino dell’organizzazione turistica regionale. La modifica del primo comma dell’art. 29 della legge è condensata in una proposta del consigliere Pasquale Tripodi (Misto) che compendia ulteriori proposte di modifica di iniziativa di altri consiglieri di maggioranza e di minoranza. «La modifica votata dalla Commissione - ha commentato il consigliere Pasquale Tripodi - consente finalmente di superare talune contraddizioni del vecchio impianto legislativo sotto il profilo della compatibilità costituzionale. La modifica normativa, inoltre, consente la presentazione delle domande in una delle Province della Calabria a condizione che il candidato sia residente in un comune della regione».

Anna Bolle

30 il Domani dello Sport Giovedì 17 Novembre 2011

IN CALABRIA ’NDRANGHETA Commercio agevolato di petrolio. Fermati 2 imprenditori del Camastra, 40 le denunce

Contrabbando, sequestro per 350 mln Pignatone: individuato rapporto tra criminalità e ’ndrangheta «E’un’operazionedigranderilievo,con unvaloredibenisequestratidinotevole entità,circatrecentocinquantamilionidi euro.Ancheinquestaoperazione,il valoreaggiuntoèrappresentatodal rapportodegliimprenditoriindagaticon ilmondodella’ndrangheta,con reciprocitàdifonticonsiderevolidi guadagnoaidannidelloStato».E’ quantohatral’altroaffermatoil procuratoredellaRepubblica,Giuseppe Pignatone,commentandol’esito dell’operazione"OroNero"eseguita dallaGuardiadiFinanza.«Perpotere creareladisponibilitàdiprodotto petroliferòagevolatòdacollocare illecitamentesulmercato-hadettoil comandanteprovincialedellaGuardiadi Finanza,col.PaoloDiGesù-attestavano falsamentecheilprodottooriginarioera statocolorato.Tant’écheduranteil periododelleinvestigazioni-ha sottolineatoDiGesù-laquantitàdi gasoliovendutofalsamentecome agricoloèstatadicircaventicinque milionidilitri».Tragliacquirenti, impreseagricole,motopesca,aziendedi trasporto,depositidistoccaggio.«Le venditefittizie-haspecificatoDiGesùsonostatepuntualmenteriscontratee supportatedaspecificielementidinatura finanziariaacquistitramiteindagini contabiliebancarie,chehanno dimostratolacessionedelcombustibile inneroaintermediaricommerciali,in apertaviolazionealledisposizioniche prescrivonoirequisitielecondizioniper fruiredeibeneficifiscali».Nelleindagini, inparticolare,emergelapartecipazione allafrodediesponentidispiccodella criminalitàorganizzatacalabrese. «Significative-hadettoancorailcol.Di Gesù-sonolerisultanzediindaginein ordinealruolodiintermediarionella distribuzionedelgasolioinneroassunto daMarcoMazzitellieDomenicoSibio, notiesponentidellacoscaPescedi Rosarno».Nell’operazionesonostati anchecoinvoltioperatoridelsettore petroliferoconsideratidagliinquirenti viciniallecoscheAquino-Colucciodi MarinadiGioiosaIonicaeCreadi Rizziconi.

di Carmela Mirarchi REGGIO CALABRIA - Si è svolta ieri un’operazione della Guardia di Finanza di Reggio Calabria che ha portato al fermo dei fratelli Giovanni e Domenico Camastra, dell’omonimo Gruppo imprenditoriale che gestisce il commercio di prodotti petroliferi nella Regione Calabria ed opera anche nelle regioni del centro e nord Italia. Nel corso dell’operazione, sono state denunciate altre 40 persone. L’accusa è di contrabbando di gasolio agevolato, truffa aggravata ai danni dello Stato ed evasione fiscale perpetrati attraverso un sistema di frode promosso dai Camastra ed attuato grazie al contributodeidipendentidelgruppoe di altri soggetti. Dalle indagini è emerso che esponenti di spicco della criminalità organizzata calabresehannopartecipatoall’affare del commercio di gasolio "agevolato", intervenendo nelle varie fasi della filiera commerciale nella veste di intermediari ovvero di clienti finali, ottenendo profitti. Contestualmente sono state sequestrate una Holding, 6 società del Gruppo, 2 imprese operanti nel medesimo settore e coinvolte neltrafficodicarburante,beniealtri valori per oltre 350.000.000 euro. Il particolare sistema di frode si è articolato nelle seguenti fasi: creazione di provviste di prodotto "agevolato", falsa denaturazione del gasolio ancora Sif (schiavo imposta fabbricazione). Per poter creare la disponibilità di prodotto petrolifero "agevolato" da collocare illecitamente sul mercato, a beneficio di soggetti compiacenti, la primaoperazionenecessariaèstataquelladifarrisultarefalsamente che il prodotto è stato denaturato (colorato). In poco più di due anni, la quantità di gasolio venduto falsamente come agricolo è stata di

circa 25.000.000 di litri. In realtà, il prodotto pur scontando imposte ad aliquote agevolate, è stato fraudolentemente destinato agli usi ordinari. La mancata colorazione ha permesso all’organizzazione criminale di eludere e vanificare i controlli in ogni fase della filieracommercialeinquantoilprodotto, non presentando le particolaricaratteristiche cromatiche del gasolio agricolo, appariva legittimamente destinato al consumo per gli usi ordinari. Sempre al fine di creare provviste di gasolio "agevolato" da destinare ad usi ordinari, l’organizzazione criminale ha dovuto simulare delle vendite a soggettiautorizzatiadacquistaree vendere prodotti petroliferi "agevolati", in modo che, formalmente, tale prodotto risultasse

Il danno patito dall’erario a causa della fruizione indebita di esenzioni ed agevolazioni d’imposta e che ammonta ad oltre 12 milioni di euro venduto a soggetti legittimati a fruire dei benefici fiscali, mentre, sostanzialmente, poteva essere ceduto indiscriminatamente a tutti i clienti e gli operatori commerciali del settore. I cosiddetti clienti simulati sonostati individuati in due ditte operanti nella provincia di Cosenza, dapprima direttamente, ed in un secondo momento tramite l’interposizione di una società di capitali con sede a Siderno. Inoltre, altri clienti "simulati" del Gruppo Camastra sono stati identificati in una societa’ di persone avente sede nel vibonese nonchè in altri clienti "simulati minori" operanti nella locride. Le vendite fittizie so-

no state puntualmente riscontrate e supportate da specifici elementi di natura finanziaria, acquisiti tramite indagini contabili e bancarie, dalle quali è emerso che gran parte dei pagamenti da parte dei clienti sono stati simulati, a testimonianza che le operazioni commerciali sottostanti non sono realmente avvenute. In particolare, le indagini bancarie e finanziarie hanno messo in luce che il contante, necessario all’emissione degli assegni da parte dei clienti del Gruppo Camastra, è stato tratto dalle stesse società del gruppo, per cui di fatto è stato realizzato un cambio assegno e non un pagamento. L’operazione, oltre a simulare transazioni commerciali fittizie, costituisce, secondo gli inquirenti, una chiara ipotesi di riciclaggiodiproventiilleciti,poichèil denaro contante fuoriuscito dalle casse dei Camastra è rientrato nella disponibilità delle società sotto forma di assegni, apparentemente giustificati da pagamenti di forniture a "clienti legittimati ad acquistare combustibile con imposta agevolata", in realtà non avvenute. Le indagini bancarie e contabili avrebbero rivelato che il prodotto è stato ceduto "in nero" a intermediaricommercialieclienti,inspregio alle disposizioni che dettano i requisiti e le condizioni per fruire dei benefici fiscali. Il particolare sistema di frode avrebbe consentito la realizzazione di ingenti profitti illeciti da parte dell’organizzazione criminale, fondamentalmente quantificabili nel danno patito dall’erario a causa della fruizione indebita di esenzioni ed agevolazioni d’imposta e che, per ilsoloperiodooggettodelleindagini, ammonta ad oltre 12 milioni di euro, mentre sono in corso diverse verifiche fiscali per quantificare l’esatto ammontare dell’evasione anche con riferimento ad altre annualità

Archeologia: recuperati reperti, 77 denunce per ricettazione Migliaia di reperti archeologici illegalmente detenuti sono stati sequestrati dai Carabinieri del nucleo tutela beni culturali di Cosenza e dai loro colleghi di diverse città italiane, che hanno denunciato 77 persone per ricettazione e violazioni in materia di alienazione di beni archeologici. Le indagini secondo quanto reso notostamane hanno preso spunto dall’individuazione di una persona della provincia, abitualmente dedita all’illecita ricerca sul territorio calabrese ed alla commercializzazione di beni di natura archeologica mediante l’aggiudicazione di aste ed inserzioni "on line". I successivi approfondimenti investigativi hanno consentito di ricostruire la consistenza dell’intero traffico illecito degli ultimi 3 anni e di identificare gli operatori del mercato clandestino diriferimento. Sono stati quindi avviati accertamenti finalizzati a stabilire la provenienza dei beni archeologici commercializzati e la lecita detenzione degli stessi da parte degli indagati. Accertata la presunta illiceità dell’attività posta in essere è stata avanzata richiesta di perquisizione e sequestro alla competente Procura della Repubblica di Castrovillari. L’indagine ha portato al sequestro di 4.050 monete in argento e bronzo di epoca magno greca, romana e bizantina; 1.003 reperti archeologici, consistenti in vasi ceramici, fibule, anelli, bottoni, pesi da telaio e monili in ceramica; 35 reperti di natura paleontologica; 8 metal detector.

Giovedì 17 Novembre 2011 il Domani dello Sport 31

IN CALABRIA Auto fuori strada nel Vibonese, 1 morto

viaggiando su una Passat sul Corso principale, e sono andati a sbattere contro un ostacolo. I primi ad accorrere i carabinieri Un uomo di 35 anni, C.M., di della locale stazione che hanno nazionalità romena è morto, cercato unitamente ai cittadini, di mentre altri quattro suoi connazionali dai 21 a 26 anni che estrarre i corpi rimasti incastrati viaggiavano sullo stesso mezzo nelle lamiere. E mentre per il sono rimasti feriti gravvemente in 35enne non c’è stato nulla da fare, gli altri quattro sono stati un incidente stradale. Il fatto è avvenuto alle 22 di martedì sera a accompagnati all’ospedale di Vibo dove si trovano ricoverati. Spilinga, un comune del vibonese. I cinque, stavano Rosa Voci

Un uomo di 65 anni anni accoltellato dalla moglie a Catanzaro, lei ha problemi psichici Un uomo, C.P., di 65 anni, è stato accoltellato dalla moglie nel corso di un litigio avuto nella loro abitazione a Catanzaro. L’uomo era in cucina e stava discutendo con la moglie quando quest’ultima ha preso un coltello da cucina e lo ha accoltellato alla schiena. Il sessantacinquenne è stato soccorso da alcuni familiari

ed accompagnato nell’ospedale di Catanzaro dove è stato sottoposto ad un intervento chirurgico. Le sue condizioni non destano preoccupazione. Nei confronti della donna non è stato adottato nessun provvedimento giudiziario perché affetta da problemi psichici. Sull’accaduto sono in corso le indagini degli agenti della polizia di stato.

L’organizzazione concedeva prestiti ad imprenditori in difficoltà del Lametino Operazione Alto Impatto identificate 200 persone

Usura, sgominata banda arrestate dieci persone

CATANZARO - E’ scattata ieri mattina all’alba, a Germaneto, una vasta operazione di Polizia denominata "Alto Impatto", disposta dal Questore Vincenzo Roca. Nel mirino degli inquirenti la criminalità rom,che ha il suo quartier generale nella contrada catanzarese. Nel corso dell’operazione sono state effettuate numerose perquisizioni domiciliari nelle abitazioni di pregiudicati residenti nella zona e sono stati predisposti dei posti di controllo e di blocco lungo le arterie stradali principali che conducono al quartiere abitato in prevalenza da cittadini di antica etnia rom ormai da tempo stanziali in città. L’intera zona interessata all’operazione di Polizia "Alto Impatto" è stata posta sotto controllo con un elicottero del V Reparto Volo di Reggio Calabria. L’insediamento rom, che rappresenta un punto di riferimento per lo spaccio di sostanze stupefacenti anche fuori dalla provincia catanzarese, evidenzia una nota della Questura è stato ispezionato da unità cinofile antidroga ed antisabotaggio con l’utilizzo anche di un escavatore dei Vigili del Fuoco. Circa 200 le persone identificate dai poliziotti i quali hanno rinvenuto e sequestrato, all’interno di un’abitazione, un bilancino di precisione per pesare la sostanza stupefacente. Contestualmenteall’operazione "Alto Impatto" personale della Divisione Polizia Anticrimine ha proceduto al sequestro preventivo di 6 autoveicolidi media cilindrata, di una moto e di un autocarro nonchè di diversi conti correnti e buoni postali fruttiferi.

di Carmela Mirarchi LAMEZIA TERME - Dieci persone sono state arrestate con l’accusa di usura a Lamezia Terme nell’ambito di un’operazione condotta nella notte dalla Guardia di Finanza. In manette sono finite sia persone conprecedentipenalicheincensurate. Uno degli arresati avrebbe un’attivitàcommercialenelcentro di Lamezia. Sono accusate avario titolo di usura aggravata, tentata estorsione ed esercizio abusivo dell’attività finanziaria le dieci persone arrestate nella notte dalla Guardia di finanza di Lamezia Terme. Secondo quanto è emerso dalle indagini, l’organizzazione concedeva prestiti ad imprenditori in difficoltà di Lamezia e del comprensorio, applicando tassi di interesse che arrivavano a superare il 200% annuo. I provvedimenti restrittivi sono stati emessi dal gip di

Lamezia Terme su richiesta del procuratoredellaRepubblica,Salvatore Vitello. L’operazione è stata chiamata in codice "Lex genucia". I finanzieri hanno dato esecuzione all’ordinanza di applicazione di misure cautelari, nei confronti di 10 persone di Lamezia Terme, di cui 6 tradotti in carcere e 4 sottoposti agli arresti domiciliari. Sono ritenuti responsabili, a vario titolo, dei reati di usura, tentata estorsione ed esercizio abusivo dell’attività finanziaria. Leindaginisonostateavviatedalle fiammegiallelametineaseguitodi un esposto presentato dal familiare di un commerciante lametino che si era allontanato dalla Calabria improvvisamente, abbandonandol’aziendasenzainformare la moglie della sua destinazione, per il timore di ritorsioni da parte delle persone nei cui confronti aveva contratto cospicui debiti. Gli approfondimenti sulla vi-

cenda, nonostante - sottolineano gli inquirenti - la reticenza dell’imprenditore, hanno consentito di delineare l’ipotesi che questi fosse finito in un vortice di prestiti usurari che lo aveva condotto al dissesto finanziario. Man mano che la esposizione debitoria cresceva, la vittima si rivolgeva a piu’ usurai. Complessivamente, ne sono stati individuati 8 che avevano praticato prestiti con la tecnica della "vendita" o del "cambio" di assegni, cioè consegnando o facendosi dare titoli, d’importo tra i 3.000 ed i 6.500 euro e post datati di 30 giorni, pretendendo in cambio, oltre alla somma per la copertura del titolo alla scadenza, da 300 a 500 euro d’interesse, per un tasso annuo dal 100 al 200%, riccorrendo ancheaminacceperindurrelavittima a pagare i debiti. Peculiare è risultata la posizione di un usuraio, anch’egli imprenditore, cui la vittima si era rivolto per

l’acquisto di autoveicoli a credito: a fronte della cessione di alcuni auto veicoli in cambio di assegni postdatati, sono stati anche riscossi corrispettivi esorbitanti rispetto al valore effettivo dei mezzi venduti, con scarti equivalenti a tassi d’interesse di oltre il 144% annuo. Dieci i destinati dei provvedimenti eseguiti dalla Guardia di Finanza, sei dei quali sono finiti in carcere. Si tratta di Vincenzino Lo Scavo, 54 anni; Bruno Gagliardi, 37 anni; Adriano Sesto, 37 anni; Bruno Cimino, 48 anni; Francesco Greco, 73 anni. Mentre ai domiciliari sono finiti: Fabio Zubba, 34 anni; Ferdinando Greco, 36 anni; Giuseppe De Fazio, 42 anni; Teresa Ferrise, 53anni. Tra gli indagati anche alcuni imprenditori vittime dell’organizzazionediusuraieche non hanno collaborato con gli investigatori. Questi ultimi sono indagati per favoreggiamento.

BREVI CROTONE

CATANZARO

CUTRO

Circuisce tredicenne e le impone rapporti sessuali, arrestato un 40enne

Inchiesta su incarichi Arpacal Oggi il Nisa inzia ad ascoltare anche due sindacalisti

Impenditore ucciso martedì si scava nella vita privata sentiti familiari ed amici

Spacciandosi per un coetaneo, era riuscito a circuire per telefono una tredicenne, allacciando una relazione sentimentale con lei ed imponendole rapporti sessuali. Per questo motivo un quarantenne di Crotone, L.F., è stato arrestato dalla Polizia. L’accusa è di violenza sessuale. L’arresto è scattato dopo la denuncia dei genitori ai quali la ragazzina aveva confidato tutto. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, l’uomo, in ragione del suo lavoro, era venuto a conoscenza del numero di cellulare della tredicenne. Fingendosi molto più giovane della sua reale età, l’uomo era riuscito a circuire la vittima e ad incontrarla. Facendo breccia sulla vulnerabilità dell’adolescente, ne eranata una relazione. L’uomo riusciva a far saltare la scuola alla ragazza per imporle rapporti intimi. La giovane, alla fine, ha confidato tutto ai genitori i quali hanno denunciato i fatti alla Polizia. Da qui le indagini ed il successivo arresto disposto dalla magistratura crotonese.

Due sindacalisti saranno sentiti come persone informate sui fatti nell’ambito dell’inchiesta sulle presunte nomine illegittime all’Arpacal condotta dal sostituto procuratore della Repubblica di Catanzaro,GerardoDominijanni.Nell’inchiesta sono indagati per abuso d’ufficio il direttore scientifico dell’Arpacal ed attuale consigliere regionale del Pd, Antonio Scalzo, l’ex commissario, Domenico Lemma, e la responsabile del procedimento amministrativo, Maria Maddalena Di Lieto. L’interrogatorio dei sindacalisti inizierà a partire da oggi da parte degli ispettori del Nucleo investigativo sanità e ambiente (Nisa). L’inchiesta ruota intorno ad alcune ammissionealconcorsopubblicoper dirigenteamministrativo presso l’Arpacal ed al conferimento dell’incarico di responsabile di struttura semplice nei confronti di tre persone avvenuto nel 2008. Su queste vicende, nei mesi scorsi, è stata presentata una denuncia alla Procura.

E’ ancora un giallo l’omicidio di Carmine Bonifazio,l’imprenditoredi42anniuccisomartedìin un agguato a Cutro, nel crotonese. Le indagini si stanno concentrando principalmente sulla vita privata di Bonifazio. Per tutta la notte i carabinieri hanno sentito i familiari e gli amici della vittima. Gli elementi raccolti dagli investigatori sono molteplici ed ora si sta cercando di delineare i contorni nell’ambito del quale è maturato il delitto. Bonifazio, che era incensurato e si occupava della commercializzazione di concimi e cereali, non risulta avesse rapporti con ambienti pericolosi. L’imprenditore, secondo gli investigatori, intratteneva buoni rapporti con molte persone di Cutro e nelle zone limitrofe. E proprio su questi rapporti i carabinieri stanno concentrando la loro attenzione. Al vaglio degli investigatori ci sono anche i tabulati telefonici della vittima per accertare con chi aveva avuto gli ultimi contatti.