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Sabato 17 Dicembre 2011 > euro 1,00 > Anno XIV Nr. 347

Contro il Giulianova c’è tanta voglia di fare bene, anzi di più

L’AGGUERRITA UESSE AQUILE Il Catanzaro formto trasferta Cozza vara la formazione anti-Giulianova. I giallorossi sono partiti per l’Abruzzo in anticipo a pag. 11

L’AVVERSARIO Ecco il Giulianova scacciapensieri. Gli abruzzesi tengono alta la concentrazione per la sfida a pag. 11

MERCATO Cuttone: «Giampà resterà con noi» Secondo l’ex giocatore e allenatore giallorosso il centrocampista non arriverà a gennaio a Catanzaro. Il mercato di gennaio sta per imperversare e le società si stanno dando da fare a pag. 10

MINACCE

PROSTITUZIONE

Da Lamezia buste con proiettili a Monti Berlusconii, Bersani e ai quotidiani Intercettato volantino con scritto: ve la faremo pagare a pag. 21

AZZARA’

Sono otto le persone E’ stato liberato arrestate nell’ambito il cooperante di Emergency rapito dell’operazione Semiramide contro in Darfur lo scorso un’organizzazione 14 agosto mentre composta da romeni stava andando in aeroporto con che sfruttava ragazze connazionali alcuni colleghi a pag. 22

a pag. 23

2 il Domani dello Sport Sabato 17 Dicembre 2011

SPORT Per la squadra, ma soprattutto per Ranieri: così ha deciso il sorteggio degli ottavi di Champions

Sarà Inter-Marsiglia: doppia rivincita

Roberto Carli

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Dopo 8 anni le urne della Uefa rimettono di fronte Marsiglia ed Inter. Nel 2003/04 - erano i quarti di finale di coppa Uefa - i nerazzurri vennero eliminati dopo aver perso entrambi gli incontri per 0-1. Ma a pregustarsi una vendetta è più che altro Ranieri: «Sarà una bella sfida tra Inter e Marsiglia e tra me e Deschamps: lui mi ha già buttato fuori nel 2004 quando allenava il Monaco e io ero al Chelsea, ora vogliolarivincita».Anchegrazieal fatto che si è qualificata come prima del proprio girone, l’Inter è l’italiana a cui il sorteggio è andato meglio. Il Marsiglia, stando attenti alle insidie che si nascondono negli avversari apparentemente più facili, non dovrebbe essere un ostacolo insormontabile: il Marsiglia diDeschamps,versionesbiaditadi quella che vinse la Coppa nel 1993, peraltro imponendosi in finale contro il Milan, sta faticando in Ligue 1(è ottava, a 11 punti dalla vetta) a causa di un avvio di stagione disastroso. Proprio come quello nerazzurro. E proprio come l’Inter, ultimamente ha ritro-

Nel 2003/04, ai quarti di finale di coppa Uefa, i nerazzurri vennero eliminati dai francesi Ma Ranieri pensa a Deschamps: «Lui mi ha già buttato fuori nel 2004 quando allenava il Monaco e io ero al Chelsea» vato la formula giusta: nel caso dei francesi si tratta di un 4-2-3-1, i cui protagonisti sono i fratelli Ayew, figli di Abedì Pelé. André è del 1989, Jordan (più finalizzatore) del 1991: Deschamps non può più farne senza in mezzo al campo. In ogni caso, al di là delle analisi, «una valeva l’altra». Ne è convito Ranieri: «L’importante sarà più che altro vedere come arriveremo ai match, fisicamente e mentalmente, perché poi possiamo giocarcela con tutti». Se però Ranieri, da qui alla primavera, ritroverà gli infortunati e i senatori un po’ appassiti degli ultimi tempi. Insomma, il miglioramento è an-

cora solo parziale. E prima bisogna pensare a finire bene l’anno. Massimo Moratti, presidente dell’Inter, traccia un bilancio provvisorio della stagione e sprona i nerazzurri a chiudere nel migliore dei modi un 2011 tutt’altro che facile. «Mi sembra che ultimamente ci sia stato un miglioramento di rendimento da parte della squadra e adesso andiamo avanti con speranze e speriamo di finire l’anno nel miglior modo possibile. Mi aspetto l’Inter che è, quindi il massimodaigiocatorichemisembra abbiano l’identità, il carattere e tutto il necessario per fare bene». E tanto si aspetta anche dai giovani:«Nonhannoancoraavuto modo di dimostrare il cento per cento. Il loro talento si vede, si intravede, ma devono ancora esprimere tantissimo perché per restare all’Inter ci vuole una qualità di un certo tipo». Il n.1 dell’Inter ha parlato poi più ingeneraledellasituazionedelcalcio: «È un momento di preoccupazione perché quelle situazioni di carattereeconomicochecisonoin Europa possono colpire anche il calcio. È bene che questo lo si capiscaalivelloistituzionale e d’altronde era parte della riunione alla quale ho avuto la fortuna di partecipare a Roma lo scorso mercoledì», spiega. Poi il messaggio ai tifosi in vista del 2012: «Dico che contuttoilcuore, sono sempre fiero, meravigliato e contento che tanta gente soffra con me e come me durante le partite. Questo mi emoziona e mi mette in condizione di sentirmi sempre servitore di questi tifosi e di questa società»

Juve, col Novara Conte pensa a Del Piero titolare TORINO - Irrompe Del Piero nel derby del Piemonte. Sugli schermi della serie A torna Juve-Novara, una gara che mancava da ben 55 anni; in campo, quasi certamente, tornerà il capitano bianconero. Antonio Conte sembra davvero intenzionato a rilanciare Alex dal primo minuto, cosa che non avviene, in campionato, da un paio di mesi, dalla sfida pareggiata sempre in casa con il Bologna. Sempre con gli emiliani era partito invece titolare in Coppa Italia. Del Piero, dunque, più di Estigarribia, per il ruolo di esterno sinistro d’attacco al posto di Mirko Vucinic, pronto dopo la sosta di Natale. E non si tratta dell’unico dubbio che il tecnico bianconero deve sciogliere in vista dell’ultimo impegno casalingo del 2011. Sempre nel reparto avanzato, posto che Pepe è inamovibile, c’è anche Quagliarella che si candida a far parte dell’undici di partenza, visto che Matri è apparso un pò appannato nelle ultime uscite. L’ex napoletano sta crescendo nella considerazione di Conte, che lo ha fatto diventare il primo cambio per gli attaccanti, e ora potrebbe avere una chance da subito. Le altre novità riguardano i sostituti degli squalificati Bonucci e Vidal.

IN BREVE

> CALCIOPOLI

> EURO 2012

«Nel 2004 commisi un errore di politica sportiva, volevo sostituire Bergamo e Pairetto con Collina, il qualerimandòilpassaggioadesignatore.Avreievitato lo scandalo, però mi dimostrai pigro». Si apre così l’intervista concessa da Franco Carraro alla trasmissione televisiva "La Signora in Giallorosso" (in onda questa sera alle 23 su T9). «Non fu Calciopoli, ma arbitropoli, almeno stando alle sentenze attuali - prosegue Carraro -. La responsabilità oggettiva è un male necessario nello sport: il comportamentodeidirigentidellaJuve non offusca il valore della società, ma i bianconeri sbagliano a considerare nella propria bacheca 29 scudetti. Così l’Inter potrebbe chiedere anche lo scudetto del rigore su Ronaldo, la Roma quello delfuorigiocodiTurone.La Juve fa parte di un sistema: i suoi scudetti sono 27».

La convocazione in nazionale per gli Europei? «Non devo supplicare nessuno, vado avanti con le mie prestazioni poi la scelta spetta al mister». Lo ha detto Sebastian Giovinco a margine della presentazione della nuova sede del Parma Fc che sorgerà a Collecchio, in provincia di Parma. Ad ascoltarlo c’era anche il commissario tecnico della nazionale Cesare Prandelli, ospite del presidente del Parma Tommaso Ghirardi. Giovinco, che non sarà a disposizione per la sfida con il Lecce per un problema muscolare, ha poi parlato del suo futuro. «In questa giornata così importante ha dichiarato l’attaccante gialloblù - non posso dire altro se non che spero di esserci quando verrà inaugurata la nuova sede. Io sto pensando solo al Parma. Mi piacerebbe poter vincere tanto con questa maglia».

SERIE A, la 15ª giornata OGGI

ARBITRO

CLASSIFICA

Juventus 30 Udinese 30 Milan 28 Fiorentina-Atalanta 20:45 Peruzzo Lazio 28 Napoli 21 Milan-Siena 20:45 Bergonzi Palermo 20 DOMANI Inter 20 Genoa 18 Catania-Palermo 15:00 Damato Cagliari 18 Roma 18 Cesena-Inter 15:00 Romeo Catania 18 Parma 17 Genoa-Bologna 15:00 Giannoccaro Atalanta 16 Fiorentina 16 15:00 Gervasoni Juventus-Novara Chievo 16 Bologna 15 Parma-Lecce 15:00 Gava Siena 14 Napoli-Roma 20:45 Celi Cesena 12 Novara 11 Lazio-Udinese 20:45 Mazzoleni Lecce 8 Chievo-Cagliari

Penalità: Atalanta -6

18:00 Giancola

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4 il Domani dello Sport Sabato 17 Dicembre 2011

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Il Milan - in campo stasera col Siena - pesca l’Arsenal agli ottavi di Champions: Allegri non fa una piega, «nessuna distrazione»

Ci vuole Maxima concentrazione

MILANO - Agli ottavi di finale di Champions League anche il Milan, come il Napoli, avrà da digerire una saporita e mai banale "english breakfast". Ai rossoneri l’urna ha infatti affidato la sfida con l’Arsenal di Arsene Wenger, con la prima partita che si giocherà a San Siro. I gunners quest’anno stanno facendo male in Premier, ma è proprio in Champions che invece hanno trovato una certa continuità.Wenger

IL FATTO

L’Udinese affronterà i greci del Paok di Salonicco nei sedicesimi di finale di Europa League. La squadra di Guidolin giocherà la prima partita in casa. L’Udinese ed il Paok si ritrovano di fronte 11 anni dopo il doppio confronto nella coppa Uefa 2000/01 in cui i friulani vennero eliminati, vincendo 1-0 in casa l’andata e perdendo 0-3 in Grecia. L’Udinese è al quarto doppio confronto con ellenici

ha perso in un colpo solo Nasri e Fabregas, e con loro il possesso palla, macome sempre ha allestito una squadra fresca e veloce, che ha in Van Persie il bomber ideale. Freddo come di consueto, Allegri non si scompone al momento di commentare l’accoppiamento. «Abbiamo ottime possibilità di passare il turno, ma bisogna arrivare a febbraio nelle migliori condizioni e con tutta la rosa a dispo-

sizione, non come l’anno scorso». «Conosciamo la forza di questa squadra giovane, ben organizzata», ha notato Allegri. «Sappiamo che l’Arsenal in Europa sta facendo molto bene, e che ora grazie a questi risultati si sta riprendendo anche in campionato, bisognerà arrivare a febbraio al meglio e con tutta la rosa a disposizione, senza infortuni, come invece ci è successo l’anno scorso». Sulle altre, Allegri ha le idee chiare: «L’italiana più fortunata? L’Inter, come valori tecnici, credo abbiano preso la squadra più facile. Il Chelsea è forte e per il Napoli sarà difficile come sarà per noi», aggiunge Allegri che proprio non vuol credere «alla crisi del calcio inglese. Il City non aveva esperienza ed era in un girone difficile. Il Manchester United è stata una grossa sorpresa, il calcio di oggi dimostra che niente è scontato». Ma prima di tutto, Siena, che il Milan incontrerà stasera in casa: «Ora l’obiettivo è fare più punti

possibili in questo finale di anno per rimanere in scia. Abbiamo fatto un grande inseguimento e queste ultime due partite sono importanti per il campionato, quando poi arriveremo a febbraio ci concentreremo sulla Champions, al momento l’obiettivo è il campionato. Parlare dell’Arsenal ora serve a nulla. Quando si avvicina la sosta le partite sono più difficili perché ci sono più distrazioni - ha notato Allegri - le feste, i viaggi, ma ci sono 6 punti di importanza vitale per il campionato e non dobbiamo sbagliare». In chiave contratto, Silvio Berlusconi ieri l’altro si è sbilanciato accordando al tecnico fiducia totale: «La fiducia ricevuta dal presidente è uno stimolo importante per fare bene e migliorare», ha risposto Allegri, che ha poi ammesso che a livello europeo «serve migliorare perche l’anno scorso siamo stati eliminati agli ottavi di Champions, ma è difficile quantificare la distanza tra il Milan e il Barcellona».

LE PROBABILI FORMAZIONI

OGGI ORE 20.45 Milan (4-3-1-2): Roma; Abate, Bonera, Thiago Silva, Antonini; Aquilani, Van Bommel, Nocerino; Boateng; Robinho, Ibrahimovic . A disp. Amelia, Taiwo, Mexes, Ambrosini, Seedorf, Pato, El Shaarawy. All. Allegri. Siena (4-4-2): Brkic; Vitiello, Rossettini, Terzi, Del Grosso; Mannini, D’Agostino, Gazzi, Brienza; Calaiò, Destro. A disp. Pegolo, Contini, A. Rossi, Angelo, Bolzoni, Gonzalez, Reginaldo. All. Sannino.

L’Udinese in campionato e l’Atletico Madrid in Europa League, biancocelesti su di giri

Lazio felice prima del big match ROMA - La Lazio affronterà l’Atletico Madrid nei sedicesimi di finale di Europa League. La squadra di Reja giocherà la prima partita in casa. «Per i tifosi è una bella partita e un bel avversario, ma è una squadra fortissima». L’attaccante della Lazio Libor Kozak, autore contro lo Sporting Lisbona di uno dei due gol che hanno permesso la qualificazione in Europa League, commenta così il sorteggio che, nei sedicesimi di finale, vedrà opposto ai biancocelesti l’Atletico Madrid. «Per noi va bene - ha confessato il calciatore ceco ai microfoni di Lazio Style Radio - così possiamo vedere come stiamo. Farà piacere a tutti. Vediamo come andrà. Bisogna soltanto impegnarsi per far vedere che siamo forti». E a pochi minuti dall’estrazione dall’urna di Nyon, il tifo biancoceleste sembra gradire l’avversario spagnolo. «Possiamo batterli», «Vamos a matar el Madrid», «Poteva andare peggio» sono soltanto alcuni dei numerosissimi commenti apparsi sul profilo ufficiale Facebook della Lazio. Non mancano gli sfottò rivolti ai cugini della Roma, eliminata dallo Slovan Bratislava nel preliminare estivo della stessa Europa League. «Se vogliamo andare avanti dobbiamo affrontare tutti con lo spirito giusto. L’Atletico è una grande squadra, ma la Lazio non teme nessuno e ce la giocheremo fi-

Così dall’urna di Nyon

I sorteggi

Andata Ritorno OTTAVI 14/15 6/7 CHAMPIONS LEAGUE 13/14 21/22 Lione (Fra) Apoel Nicosia (Cip) Marzo no alla fine». Il direttore sportivo della Lazio, Febbraio NAPOLI - Chelsea (Ing) Igli Tare, ha commentato così a Mediaset PreMILAN - Arsenal (Ing) mium il sorteggio di Nyon che ha designato Basilea (Svi) - Bayern Monaco (Ger) nell’Atletico Madrid il prossimo avversario dei Bayer Leverkusen (Ger) - Barcellona (Spa) biancocelesti ai sedicesimi di finale di Europa CSKA Mosca (Rus) - Real Madrid (Spa) League. «Il gruppo è unito - ha proseguito il Zenit S. Pietroburgo (Rus) - Benfica (Por) dirigente albanese - abbiamo aggiunto giocatoMarsiglia (Fra) - INTER ri di qualità quest’anno in un gruppo già impor-

tante e la differenza credo la stia facendo l’allenatore». La qualificazione ottenuta in Europa, però, non cambia le strategie societarie. «Dopo le partite contro Udinese e Chievo, faremo un meeting con il presidente e l’allenatore e valuteremo se c’è da fare qualcosa - ha spiegato Tare -. Biondini? No, non è vero. Lo stimo molto, ma non lo abbiamo mai trattato, sono tutte voci infondate. In estate abbiamo fatto un mercato importante e abbiamo coperto tutti i ruoli. Fra un pò con il mister e il presidente valuteremo bene, ma non mi convince molto il mercato di gennaio. È meglio pianificare in estate». Parole anche per la capolista Udinese, prossimo avversario della Lazio in campionato nel big match di domenica sera. «Sono due squadre che anche l’anno scorso hanno mostrato di avere qualità e ora stanno dimostrando continuità e domenica sarà una grande partita» ha pronosticato il dirigente.

Accoppiamenti SEDICESIMI EUROPA LEAGUE negli ottavi Andata 16-2-12 16-2-12 16-2-12 16-2-12 16-2-12 16-2-12 16-2-12 16-2-12 16-2-12 16-2-12 16-2-12 16-2-12 16-2-12 16-2-12 16-2-12 16-2-12

Salisburgo (Aut) - Metalist Kharkiv (Ucr) Rubin Kazan (Rus) - Olympiacos (Gre) Porto (Por) - Manchester City (Ing) Legia Varsavia (Pol) - Sp. Lisbona (Por) Steaua Bucarest (Rom) - Twente (Ola) Viktoria Plzen (Cec) - Schalke 04 (Ger) Wisla Cracovia (Pol) - Standard Liegi (Bel) Hannover (Ger) - Bruges (Bel) Stoke City (Ing) - Valencia (Spa) Trabzonspor (Tur) - Psv Eindhoven (Ola) Az Alkmaar (Ola) - Anderlecht (Bel) UDINESE - Paok Salonicco (Gre) LAZIO - Atletico Madrid (Spa) Braga (Por) - Besiktas (Tur) Ajax (Ola) - Manchester United (Ing) Lokomotiv Mosca (Rus) - At. Bilbao (Spa)

Ritorno 23-2-12 23-2-12 23-2-12 23-2-12 23-2-12 23-2-12 23-2-12 23-2-12 23-2-12 23-2-12 23-2-12 23-2-12 23-2-12 23-2-12 23-2-12 23-2-12

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Sabato 17 Dicembre 2011 il Domani dello Sport

SPORT IL PATRON De Laurentiis è pronto alla sfida contro Abramovich: «Due serate eccezionali»

Che festa con il Chelsea Pasquale Tina NAPOLI - Poteva andare meglio. Ma anche molto peggio. Il rischio Real Madrid o Barcellona è scongiurato. Il Chelsea, comunque, non è certo una squadretta. Un blasone conclamato, ma la corazzata di Abramovich ha qualche crepa. Molto dipenderà dalla condizione di febbraio e marzo. Impossibile fare una previsione adesso, De Laurentiis lo sa bene: «Per ora, è un gioco tra noi - spiega - poi verificheremoesattamentelostato delle due squadre». Il fascino però - è davvero enorme: «Il Chelsea è forte, il Napoli pure». Basta mescolare bene, il cocktail è una doppia sfida di livello assoluto: «Ne parlerà tutto il mondo, meglio così, amiamo stare sotto i riflettori e al centro dell’attenzione». Gli azzurri non partono battuti: «Abbiamo una squadra di vocazione internazionale con Inler, Dzemaili, Hamsik e i nostri sudamericani. Rischiamo di fare bingo». E continuare un’avventura affascinante. De Laurentiis detta anche la ricetta per andare avanti: «Dobbiamo controllare la nostra emotività, comunque il Napoli si esalta nelle difficoltà e contro le grandi, è una nostra prerogativa». La pressione è tutta sulle spalle dei Blues, del resto. «Per noi è già un successo essere qui. Accada quel che accada, immagino uno spettacolo di livello assoluto. I napoletani a Londra sono tanti, mi piacerebbe uno stadio diviso perfettamente a metà». Il patron cambierebbe molte cose e contesta il sistema del sorteggio: «È affi-

De Laurentiis saluta con fiducia la sfida contro il Chelsea

dato troppo alla casualità, una competizionedelgeneredovrebbe essere diversa. Boicottiamo l’attuale formula di Champions League ed Europe League. Serve un campionato europeo con più squadre, parallelo alla serie A. Tutti affronterebbero tutti. Purtroppo le novità sono sempre bandite. Troppe regole non funzionano, il fair play - ad esempio - va difeso.

Il presidente culla il sogno della qualificazione: «Loro sono forti Non siamo da meno Potremmo anche fare bingo»

Non si può dire, è vietato spendere tanti soldi senza legare i club in qualche modo». Poi torna all’attualità: «Ora pensiamo a risalire in campionato per recuperare posizioni in campionato. La Champions torna a febbraio». E sarà un bel brivido lungo la schiena. Blu, ovviamente. Anzi, Blues. Quello del Chelsea di Abramovich. La festa è qui.

Adesso la priorità è risalire posizioni in campionato: «Facciamo punti fino a febbraio poi ci occuperemo della Champions»

DALLA SVIZZERA

Fassone: Chiameremo Ancelotti Bigon: Continueremo a stupire

Il direttore sportivo del Napoli, Riccardo Bigon

NAPOLI - In Svizzera c’erano loro. Marco Fassone, direttore generale, e Riccardo Bigon, direttore sportivo. A completare il trio, il segretario organizzativo, Alberto Vallefuoco. Quando Infantino dice Napoli, l’emozione è tanta. Poi c’è un mezzo sospiro di sollievo. Non sono uscite Real Madrid o Barcellona, ma il Chelsea non è certo un avversario di poco conto. Marco Fassone lo sa bene e prova a sdrammatizzare: «Magari faremo una chiacchierata con Ancelotti per carpire il loro segreto. Gli telefonerà il presidente. Scherzi, a parte, conosco bene il Chelsea e anche il valore della società. Sono molto organizzati. Noi cercheremo di essere all’altezza della situazione». D’accor-

do Riccardo Bigon: «Sinceramente ci aspettavamo di tutto, non avevamo una preferenza particolare ed eravamo preparati a qualsiasi squadra. Dopo l’Apoel ho avvertito un certo brusio perché era stata accoppiata al Lione, ma noi dopo il girone di ferro che abbiamo superato, eravamo

Il diesse azzurro fa anche il punto sulla trattativa per Edu Vargas: «Stiamo effettuando alcuni sondaggi poi capiremo

pronti a tutti. Ci è capitata una superpotenza del calcio con un blasone importante. Ovviamente vogliamo continuare a stupire e ci proveremo con le nostre forze come abbiamo fatto finora». L’occasione è ghiotta anche per parlare di mercato. Edu Vargas è il nome che sta infiammando i tifosi. Il cileno è il nuovo talento del calcio sudamericano: «Stiamo verificando certi gicoat ori, ora è periodo di mercato. Stiamo capendo la disponibilità, ma non siamo ancora vicini alla conclusione dell’affare. Vedremo cosa succederà». Ora, infatti, ha la testa a Nyon e al sorteggio di Champions. Napoli tra le grandissime. p.t.

6 il Domani dello Sport Sabato 17 Dicembre 2011

SPORT

IL VIAGGIO Nella facoltà di Farmacia studenti e professori soddisfatti per il sorteggio di Champions

«Coraggio, ci è andata bene» Dario Piccirillo NAPOLI - Napoli. Mezzogiorno di Champions. Cornicelli rossi e mani a cingere posti inenarrabili. Perché se è vero che la scaramanzia a Napoli guida la maggior parte delle azioni, è altrettanto vero che non ti aspetti che anche in uno dei santuari scientifici della città, come la Facoltà di Farmacia al Policlinico, dove le provette sono preferite di gran lunga alle corna scacciamalocchio, il virus-sorteggio possa aver attecchito anche loro, dottori e farmacisti, fermando per almeno trenta minuti una città intera. Facciamo un passo indietro. Ore 11:45 . Faccesorridenti,fiduciose.Come se tutti i charter per Cipro fossero già stati prenotati per il 14 Marzo. Alessandro Botta raccontava: «La fortuna ci ha già girato contro nel turno precedente, ora è il turno nostro. Nell’urna troveremol’ApoelNicosia,enonavremo nessun problema a superare gli ottavi». Le voci si rincorrevano l’una sull’altra, e l’unica eccezione alla regola cipriota, sem-

brava essere solo il Benfica. «Sarei felice se beccassimo il Benfica- diceva Giovanni Pellecchia abbiamo un conto in sospeso con loro, da quell’eliminazione in Coppa Uefa, e tenendo conto che in questi ultimi due anni i tabù li abbiamo sfatati tutti, questo è l’ultimo che ci resta». Ore 12:15 . Il bar della facoltà si riempie. Tutti in trepidante attesa. Paul Breit-

Marco Di Maio «Il Chelsea è logoro E poi se ci capitava l’Apoel o il Benfica correvamo il rischio di sottovalutare l’impegno»

ner inizia a pescare dalle urne. Apoel - Lione. «E ti pareva - eccole le imprecazioni dei farmacisti che ciorta! Il filocipriota Alessandro Botta sbianca in volto. Gli fa compagnia Ilario D’Amico , nome in tema e laureando in Farmacia. Venti minuti di voli pindarici ammutoliti dalle mani di un terzino tedesco. Ore 12:17 . Bussolotto numero due: " SSC Napoli". «L’attesa è insopportabile - dice Marco di Maio - ma peschiamo una squadra inglese». Profeta. Breitner: "Fc Chelsea». «Visto?Ragazzieralamigliorecheci poteva capitare. Il Chelsea non ha più le motivazioni di una volta: è una squadra vecchia e logora, ed è in piena fase di rinnovamento. E poi se ci capitava l’Apoel o il Benfica, correvamo il rischio di prendere sottogamba l’impegno. Sono contento». Si aggiunge al coro anche Silvia Scarpitti : «Il Chelsea è una squadra con una grande tradizione in Europa, ma noi contro le corazzate ci esaltiamo. E poi non oso immaginare il San Paolo cosa potrà essere». «Ragazzi - esclama un corruccia-

Silvia Scarpitti «Sono fortissimi ma con le corazzate ci esaltiamo sempre Non immagino che spettacolo sarà il San Paolo» to Nicola Iannotta - ma di cosa stiamo parlando? Il Chelsea ha fior fior di calciatori, non pensate che sia tutto così facile. Hanno esperienza e motivazioni. Abramovich spende da quasi dieci anni e una Champions ancora non l’ha vinta. Loro vorranno passare il turno e continuare la scalata. A noi occorre il cuore». Il resto degli accoppiamenti passa in secondo piano. Il brusio di commenti occupa l’intera università. L’azzurro sembra prevalere sui "Blues". La febbre inglese è iniziata, e pare che nemmeno frotte di farmacistiriescanoatrovarecure adatte.

Sabato 17 Dicembre 2011 il Domani dello Sport

SPORT IL PERSONAGGIO Il fantasista sardo è esploso nel Napoli ed è diventato una star al Chelsea

L’IDOLO IN COMUNE La parabola di Zola Da erede di Diego a Magic Box Franco Esposito Magic box. La scatola magica. Il nomignolo più urlato dai tifosi e più scritto dai giornali inglesi. Gianfranco Zola la scatola magica. A corredo, per gradire, Zorro, Wizard, GoldZola. Oltre 300 partite ufficiali con la maglia del Chelsea, 227 in Premier impreziosite da 59 gol, senza mai abitare nell’elegante quartiere di Chelsea. La moglie Franca e tre figli che in Inghilterra hanno perfezionato l’inglese,elui:lacasaincentro,poi l’altranelverdediWimbledon.Zola a Londra via Napoli e Parma, partendo da Oliena, Nuoro, terra del pane carasau e del vino Canonau. L’idolo di Stamford Bridge. "Un gioiello raro", secondo Brian Glanville, famoso columnist

L’INVESTITURA Maradona gli cedette la mitica maglia con il numero 10 nella gara di Pisa il 17 febbraio ’91

Il golf è una delle passioni di Zola

del Guardian. Al Chelsea ha avuto tre allenatori, Gullit, Vialli, Ranieri. E due presidenti Kevin Bates e Abramovich, ma il russo solo di striscio. Verso il Chelsea lo indirizzò Roberto Di Matteo, ex centrocampista della Lazio, all’epoca già con i blues, che in nazionale gli faceva una testa così sull’Inghilterra. E lui, sardo fiero e serio, il giorno della presentazione rispose in un inglese maccheronico alla domanda perché aveva scelto il Chelsea: "Bicòs celsi belivs in me", perché crede in me". Tre anni a scuola d’inglese per imparare bene la lingua. In Inghilterra, quando l’hanno visto all’opera, si sono meravigliati della leggerezza di noi italiani, colpevoli di averlo lasciato partire. «Come se i dirigenti del Louvre avessero spostato la Gioconda nel gabinetto». Napoli, mai dimenticata. Il primo amorenonsiscordamai,unapungente nostalgia. «Venivo dalla C1, lo scudetto al primo colpo: straordinario. Napoli mi ha cambiato, all’inizio ero un timido». A Napoli gli sembrava di essere in un film di Totò. A Capodimonte la prima casa napoletana; la seconda a Marechiaro. Zola vi prese lezioni dipianofortedaun’insegnanteche abitava nello stesso condominio, e

IL CLIC

Al debutto con i blues nello stadio del Blackpool si accorgono in extremis che non c’è in borsa la maglia da gioco della sua misura la girava di notte, Napoli. «In motorino per non farmi riconoscere. Riconosciuti, io e miei compagni di squadra dovemmo scappare da un concerto di Vasco Rossi». A Napoli con Maradona, suo ammiratore e pigmalione. «Tieni, è tua, la meriti», l’investitura e la consegnadell’ereditàrappresentata dalla mitica maglia numero 10 allo stadio di Pisa, il 17 febbraio del ’91. Inabile Careca, Diego prese per sé la 9. Centocinque partite e 32 gol col Napoli. A Parma vinse tanto, anche una coppa europea. MalgradoicontrasticonAncelotti, che voleva farlo giocare all’ala destra. Ammirato ma non amato a Parma, dice sì al Chelsea. Intorno al tavolo della trattativa, il suo agente Marrucco, i dirigenti del Parma, l’Ad del Chelsea, Hutchinson, e l’intermediario Vincenzo Morabito. Novembre 1996, l’accordo viene siglato alle tre di notte: 12 miliardi e mezzo di lire al Parma, a Zolino 2,5 miliardi l’anno, 125 milioni in benefit, un appartamento e 10 biglietti aerei. Contratto quadriennale e la maglia numero 23. «Il 10 era già occupato». Zola, il Chelsea, il pubblico di Stamford Bridge. «Se dai tutto e perdi, ti battono le mani». Al debutto, nello stadio del Blackpool, si accorgono che non c’è la maglia da gioco della sua misura. E quando segna il suo quinto gol in 5 partite, all’uscita dallo stadio trova i tifosi in gi-

Gianfranco Zola

Il club inglese lo prese dal Parma per 12,5 miliardi Al giocatore 4 anni di contratto un appartamento e 10 biglietti aerei nocchio davanti alla sua Mercedes. È nata una stella. A Roma, a Villa Wolkonsky, l’incontro con Sua Maestà la Regina Elisabetta. Presente al pranzo, il presidente della Repubblica Ciampi. Amato e apprezzato in Inghilterra, testimonial di una campagna della Brtish Library a sostegno di un libro del 1860 bisognoso di restauro. E in un video, con Cantona e Barnes, per una campagna contro il razzi-

smo nelle scuole. Magic Box si prendeiltitolodimigliorgiocatore dell’anno in occasione del 50° anniversario della Premier. Un plebiscito: superati Shearer e Beckham. Esplode la Zolamania. Un assist a beneficio di Newton per il 2-0 al Middlesbourgh e Coppa d’Inghilterra al Chelsea. Il giorno dopo la parata in autobus scoperto nelle vie di Londra. Il gol all’Inghilterra con la maglia dell’Italia a Wembley. Assist e magie per la conquista della Coppa delle coppe: il Chelsea non la vinceva da 27 anni. Il gol di tacco al Milan in Champions ad annunciare l’esplosione d’amore di Ranieri, innamorato pazzo di Zola con la maglia del Chelsea. «Il nostro stregone, è passione e cuore, uno dei migliori giocatori mai apparsi in Premier». Ma la storia sta per finire, a Stamford Bridge è in arrivo Abramovich.

8 il Domani dello Sport Sabato 17 Dicembre 2011

SPORT C/5 La capolista Calabria Ora fa visita al Kroton. L’Atletico cerca punti contro il Cataforio

Ultima giornata prima della sosta ricca di importanti scontri diretti

L'Atletico Catanzaro di mister Le Pera

Simone Nisticò Il massimo campionato di calcio a 5 giunge oggi alla dodicesima giornata. Prima del clasisco "rompete le righe" previsto per la sosta natalizia si disputerà un interessante scontro al vertice fra un Kroton ancora imbattuto in casa e occupante il quarto gradino della graduatoria e la capolista Calabria Ora che a quota 27 punti gongola braccata però dalla diretta inseguitrice Odissea 2000. I rossanesi ricevono il fanalino di coda Citrarum che a quanto pare si presenterà in campo però con nuovi innesti.Incodasidisputerannoinvece interessanti scontri diretti per rimanere in C1. Kroton-Calabria Ora dunque è il big match della dodicesima della regoular season. I cosentini di mister Mendicino, dall’alto del loro primopostoinclassificahannogià

perso una volta in trasferta sul difficile campo del Cataforio. proveranno a confermare quanto di buono visto nell’ultimo impegno casalingo contro il Lokron. Ma di fronte troveranno di certo un avversario ostico e agguerito. Il Kroton, partito con l’obiettivo della salvezza sta dimostrando di non avere particolari timori dell’alta quota e nel match contro i roglianesi proverà a mantenere quantomeno il singolare record di squadra imbattuta in casa del torneo. I presupposti per una bella gara di futsal ci sono tutti insomma. Leggermente favorito il Calabria Ora ma partita da tripla quella del "PalaMilone". Odissea 2000-Citrarum è un autenticocolpotesta-coda.Irossanesi potrebbero chiudere questa prima fase della stagione addirittura al primo posto in classifica se da Crotone arriveranno notizie

confortevoli. I ragazzi di mister Tuoto cercheranno di fare punti importanti anche in casa. Paradossalmenteinfattièproprioarossano che i gialloblu hanno faticato ad affermarsi. Il Citrarum ha invece leggermente cambiato volto. La squadra cosentina cerca di rifarsi il look proponendo in campo nuovi elementi e sperando di inanellare importanti vittorie che potrebbero condurla ad una salvezza in extremis. Entrambe le squadre hanno fame di punti. Chi per un obiettivo, chi per un altro, cercano entrambe di vincere. L’Odissea rimane comunque favorita. Atletico Catanzaro-Cataforio è una gara molto difficile da pronosticare. I ragazzi di Le Pera, forti della vittoria sabato scorso in quel di Serra San Bruno, affrontano un Cataforio abituato a confrontarsi a viso aperto anche in trsferta. La partita è da tripla anche se il bel

gioco profuso dai giallorossi di casa dà per favorita la formazione del presidente Leo. CittàdiPaola-Catanzaresesipreannuncia come interessante sfida fra due squadre che si trovano ora a metà classifica ma che hanno assaporatoariadialtaquota.Soprattutto i gioallorossi di Andrea Lombardo che tornati con i piedi per terra dopo un’entusiasmante inizio di campionato stanno cercando di lottare di partita in partita con il coltello fra i denti per conquistare l’iniziale obiettivo della salvezza. I paolani dal canto loro non possono permettersi ulteriori passi falsi dopo le quattro sconfitte subite nelle ultime quattro uscite. Amantea-Fabrizio è una partita da tripla. Le due compagini che si erano affrontate nello scorso campionato nella lotta per la permanenza in C1 si affrontano oggi in una situazione di classifica più confortevole. L’Amantea si trova a quota 18, un gradino più in basso del Fabrizio che invece occupa momentaneamente l’ultimo posto della zona playoff. Lokron-Serra è invece match importante nella lotta per non retrocedere. Sia i ragazzi di mister Alia che il Serra hanno bisogno di punti vitali. In questi scontri direttii punti in palio sono sempre doppi, le due squadre lo sanno e giocheranno questa partita con il massimo della cattiveria agonistica. Città di Rende-Città di Fiore chiude il quadro della giornata. Chi uscirà sconfitto da questo match rimarràimpelagatonellazonacalda della classifica.

JUNIORES Grande attesa per l’importante sfida tra Costa del Lione e Atletico Catanzaro quintetto catanzarese, che si è aggiudicato la CATANZARO - Ultima giornata anche per le "contesa" senza particolari problemi. formazioni juniores prima della sosta natalizia. L’Enotria, invece, è andata a vincere Fino a questo momento abbiamo assistito a un sull’insidioso campo del torneo competitivo che ha Lamezia Soccer, battuto fatto divertire gli addetti ai per 9 a 3, grazie ad una lavori e il pubblico presente prestazione ordinata e sugli spalti. senza sbavature. Nella giornata precedent, In classifica proprio l’Enotria, vittoria di entrambe le in coabitazione con formazioni catanzaresi che l’Atletico Catanzaro, hanno annichilito i rispettivi comanda con ben 18 punti, avversari con risultati seguito da Città di Vibo e pesanti. Catanzarese Stefano Gallo, L’Atletico Catanzaro ha Domenico Lombardo, Catanzarese rispettivamente a 15 e 12 battuto la Città di Vibo con il punti. Il Filadelfia Cup occupa la quinta posizione risultato di 9 a 3, in un incontro a senso unico e con i suoi 10 punti, seguito a ruota dal Costa del che ha visto i giallorossi andare a segno con Lione a 7. facilità. In coda, oltre allo Stefanaconi ormai a -3, La Catanzarese Stefano Gallo, dal canto suo, troviamo il Lamezia Soccer a 6, mentre la Tre non è stata da meno, rifilando un sonoro 7 a 2 Colli è ferma al palo senza nemmeno aver alla compagine lametina della Costa del Lione. racimolato un punto. Anche qui sfida con un unico padrone, ovvero il

Nel prossimo turno, ripetiamo l’ultimo di questo 2011, la gara più attesa è senza dubbio l’attesa sfida tra Costa del Lione e Atletico Catanzaro, che daranno vita a uno spettacolo niente male. La formazione di casa cercherà tre punti che le consentiranno di abbandonare le posizioni calde della graduatoria. Dal canto suo l’Atletico vuole chiudere questo anno da primo in graduatoria e ce la metterà tutta affinchè questo accada.

Le presentazione della 12^ giornata del torneo di C2 CATANZARO - Impegno agevole per la capolista Magic Games che attende un Mediaceter Crotone apparso giù di forma nella ultime giornate. Sarà una gara interessante, ma che vede favoriti i cosentini in virtù della posizione di classifica. La Futsal Tre Colli viaggia alla volta di Corigliano, contro una compagine che promette filo da torcere già dalle prime battute. I catanzaresi vogliono però vincere per continuare a rimanere nelle

posizioni nnobili della graduatoria. Sulla carta è il match più importante del turno odierno e tutti speriamo di poter assistere a un grande spettacolo. Il Lamezia Soccer riceve l’Atletico Belvedere, in una sfida interessante. Gli "orange" arrivano da tre sconfitte consecutive, a differenza della formazione ospite, reduce da altrettante vittorie. Ostico avversario anche per il Soverato che incontra un Krimisa sempre sconfitto lontano dalle mure amiche. Dal canto suo la compagine jonica vuole riscattare il ko di Corigliano. L’altra formazione della provincia, l’Enotria, cercherà il successo contro lo Sporting Club Corigliano. Gli altri incontri in programma sono: Cantinella - Real Luzzese e Xerox Chianello - Novelli. Sicuramente delle sfide senza dubbio di un certo interesse e che divertiranno il pubblico che gremirà gli spalti per l’ultima gara del 2011. Dopodichè pausa natalizia e appuntamento al mese di gennaio del nuovo anno con le gare del 13° turno.

Matteo Brancati

Domenico Buffa, Atletico Catanzaro

m.b

Sabato 17 Dicembre 2011 il Domani dello Sport

SPORT VOLLEY B2 I giallorossi se la vedranno in trasferta con l’ultima in classifica

VOLLEY SERIE C

La Catanzaro Pallavolo a Mazzara per vincere

Mancuso CZ vittoria possibile con la GM Volley

Red. Sport. CATANZARO - È attesa da una trasferta abbordabile la Catanzaro Pallavolo che affronta a Mazara il fanalino di coda Essepiauto. La squadra siciliana ha soltanto un punto in classifica frutto del tie-break strappato ai cugini vibonesi, una occasione ghiotta per i giallorossi per guadagnare tre punti d’oro vista la classifica che vede in basso otto squadre racchiuse in tre punti, dalla quinta posizione con tredici punti occupata della Eklisseocchiali Trapani, alla dodicesima della squadra del presidente Dario Poltronieri con diecipuntinelcarniere.Catanzaro arriva da una striscia negativa, una inversione di tendenza rispetto all’inizio del campionato causato dalle palesi difficoltà in cui sta navigando la società giallorossa, nonostante i sacrifici e gli sforzi, visto il silenzio assordante sia delle istituzioni, ma non è una novità per la Catanzaro sportiva, che degliimprenditoristessi,incurantisu quanto accade verso il mondo

I siciliani hanno soltanto un punto in classifica frutto del tie-break strappato ai cugini vibonesi

L'Acli Mancuso CZ

CATANZARO - Le ragazze di Iris Degiusti sono impegnate in casa contro il GM Volley. Gara sulla carta facile, ma la squadra giallorossa sta attraversando un momento burrascoso. La squadra cosentina è a quota cinque punti e il colpaccio per le ragazze catanzaresi potrebbe non essere una chimera, tutto dipenderà dall’approccio alla gara che avrà la squadra giallorossa. La Degiusti dovrebbe schierare Roberta Belcamino in riga, opposto Caterina Talotta, centrali Stefany Barberi e Rossella Talotta, in banda Alessandra Zurlo e Ilaria Badolato, chiude il libero Francesca Maidano. R.S. L'organico completo della Catanzaro Pallavolo

sportivo e in particolar modo su quello pallavolistico. Entrambi, però, dovrebbero prendere come esempio i giocatori della Catanzaro Pallavolo, che nonostante non abbiano visto un euro o giù di lì da inizio stagione, mantengono un profilo basso, senza mai sbottare, dimostrando impegno, serietà, professionalità e attaccamento ai colori sociali. Un attaccamento che potrebbe non bastare visto che

Catanzaro arriva da una striscia negativa, causato dalle palesi difficoltà economiche in cui sta navigando la società giallorossa

i giallorossi potrebbero, addirittura, nella peggiore delle ipotesi non presentarsi in quel di Mazara domani.Nellamiglioredelleipotesia Maraza del Vallo dovrebbe scendere sul rettangolo di gioco la seguente formazione: la diagonale palleggiatore –opposto formata da Francesco Bafumo e Francesco Scalise, schiacciatori –ricettori Giovanni Sacco e Vittorio Butera, al centro Giuseppe Citriniti e Si-

mone Procopio con Pasquale Ferraro nel ruolo di libero. La panchina sarà completata da Mario Sacco e dai giovani Matteo Girovasi, Roberto Chiarella, Leonardo Zaccone. Il match sarà diretto da Favuzza Liberto e Barbata Roberto della sezione di Palermo.

BASKET UNDER 19

La Junior Basket Lido corsara sul parquet della Virtus Lamezia VIRTUS LAMEZIA TERME 71 JUNIOR BASKET LIDO 83 Parziali: 13-28; 22-17; 18-21; 17-17 VIRTUSLAMEZIA:Lento,Grande 31, Chignoli 17, Scalese, Falcone, Venuti 4, Fusto, Ardito 4, Piacente, Petrosno 4,Scalese 10. JUNIOR BASKET LIDO: Di Marino, Armone 2, Basile 21, Vilardi 10, Boccuto, Gallella 16, Durante 22, Quaresima 8, Partenope 4, Frasca, Gigliotti, Gigliotti. Gallella della Junior Basket Lido

ARBITRI: Sposato e Nocera. Usciti per 5 falli Gigliotti R (JBL), Ardito (Vi), Scalese (Vi). LAMEZIA TERME - Arriva fnalmente la prima vittoria stagionale per gli squali della JBL nel Campionato Under 19, vittoria chearriva intrasferta sull’ostico campo della Virtus di Lamezia Terme. Grazie ad un primo quarto da urlo i nostri ragazzi haoo la meglio sui padroni di casa che subito il parziale iniziale e, nonostante una buona prova, non riusciranno mai a riaprire il match. Chiuso il primo quarto sopra di

15 punti coach Pronestì si affiderà ad ampie rotazioni buttando nella mischia anche i giovanissimi Under 17 e affidandosi a tutti i suoi uomini in panchina. Ne viene fuori una partita equilibrata e piacevole, sono nel finale la Virtus proverà a rifarsi sotto tenuta a bada però da Durante e soci. Serviva una vittoria per rompere il ghiaccio ed è arrivata al termine di una gara concreta e senza fronzoli dove tutto ilgruppoabengiocatotrascinata inattaccodalduoBasile-Durante edindifesadallagrintadiunconvincente Gigliotti Senior.

10 il Domani dello Sport Sabato 17 Dicembre 2011

SPORT Secondo l’ex giocatore e allenatore giallorosso il centrocampista non arriverà a gennaio a Catanzaro

Cuttone: «Giampà resterà con noi» Simone Nisticò CATANZARO - Manca poco al termine del girone d’andata del campionato di Seconda Divisione in Lega Pro. Mentre già da domenica sera per la gran parte delle formazioni impegnate nel torneo sarà tempo del clasisco “rompete le righe” indetto dagli allenatori che concederannoaiproprigiocatorie a loro stessi il meritato riposo, in casa Catanzaro e Vigor Lamezia si dovrà attendere la data di mercoledì prima di iniziare ad entrare nell’ottica delle ferie natalizie. Quando si spegneranno i riflettori dei vari campi, sarà tempo di bilanci e di programmazioni. Il mercato di gennaio sta per imperversare e le società di Lega Pro si stanno dando da fare per cercare i giustitasselliperrafforzarelecompagini. In casa Catanzaro tiene ancora banco il bailamme riferito all’arrivo, o meglio al ritorno, di Domenico “Mimmo” Giampà. Da parte del giocatore come più spesso detto c’è la piena disponibilità di sposareilprogettoCosentinotanto è vero che pare che il calciatore, attualmente in forza al Modena, abbia in mente di venire incontro al

L'attuale allenatore del Modena Agatino Cuttone

sodaliziogiallorossoabbassandosi il proprio ingaggio pur di vestire sin da subito la maglia del Catanzaro. Non sarà felice di questa scelta sicuramente un’altra vecchia conoscenza delle aquile. “Mister” Agatino Cuttone, che siede attualmente sulla panchina del Modena, non sarebbe tanto disposto a cedere da subito il suo centrocampista. Lo ha dichiarato in un’intervista fatta in esclusiva alla

testata on-line tuttomercatoweb.com nella quale a chiare lettere Cuttone esprime il proprio dissenso alla cessione di quello che è uno dei suoi giocatori di più affidamento. Sulla possibilità che il giocatore ex Messina possa vestire sin da gennaio il giallorosso mister Agatino Cuttone è categorico: «Assolutamente no. E’ successocheGiampàèdovutotor-

nare a Catanzaro per motivi personali, nel frattempo è andato allo stadio a vedere il Catanzaro e da qui è nata l’indiscrezione di mercato che potrebbe tornare in Calabria. Io dico che resterà con noi». Nonostante tali parole risulta chiaro che la trattativa con Mimmo Giampà sia qualcosa in più di una semplice “indiscrezione” così come virgolettato dall’attuale tecnico del Modena.

STATELLA - Se “l’affaire Giampà” sarà poi realmente rinviato al prossimo mercato estivo il Catanzaro potrebbe tracciare altre piste. Possibile un ritorno di fiamma nei confronti del ventitrenne esterno del Bari Giuseppe Statella che a quanto pare non rientrerebbe nei piani tecnici di Torrente e che sarebbe a tutti gli effetti invece nelle grazie di Ciccio Cozza. DI MEGLIO - Per quanto riguarda il mercato in uscita resta da sciogliere l’annoso problema che riguarda il difensore Giovanni Di Meglio. Il centrale, che ogni tanto fa capolino agli allenamenti nel quartier generale delle aquile, piace all’Ischia. Per Di Meglio potrà trattarsi di un ritorno a casa se si riuscirà a trovare un accordo che sgombrerebbe Cosentino dal grosso fardello che si materializza nell’oneroso ingaggio del difensore ischitano. Vedremo come andrà a finire. Intanto è sempre caldo il telefono di Sorace che già nelle prossime ore potrà annunciare importanti notizie di calciomercato sia in entrata che in uscita.

Sabato 17 Dicembre 2011 il Domani dello Sport 11

SPORT I giallorossi sono partiti per l’Abruzzo con un giorno d’anticipo sulla tabella di marcia

IL CATANZARO "FORMATO TRASFERTA" Cozza vara la formazione anti-Giulianova Simone Nisticò CATANZARO - Il clan del Catanzaro, partito ieri con cargo battente bandiera giallorossa è già da ieri pomeriggio in quel di Giulianova dove sta cercando di limare gli ultimiaccorgimentiperaffrontareal megliol’insidiosatrasfertadel“Fadini”. Ciccio Cozza ha deciso di partireconungiornod’anticiporispetto alla canonica tabella di marcia per mantenere alta la concentrazione. Questo il sintomo più evidentediunasquadra,quelladel Catanzaro, che è partita alla volta dell’Abruzzo molto agguerrita e con la voglia di fare bene, anzi di più.Le ultime prestazioni chehanno contraddistinto le ultime uscite fuori dalle mura amiche delle aquile sono state condotte tutte su buoni livelli. Il problema è che da questetrasfertesiètornatispessoe volentieri con la bisaccia quasi vuota. I motivi sono dei più disparati. Di certo non si può dire che il Catanzaro abbia disputato gare al di sotto delle aspettative ma di certo vuoi anche per un po’ di sfortuna, vuoi per qualche comportamento antisportivo oper vicessitudini varie il Catanzaro nelle ultime trasferte ha sempre giocato con l’inferiorità numerica. Non ci riferiamo naturalmente alla disparità del numero di giocatori in campo ma ad un qualcosa (o qualcuno) che si è messo di mezzo fra i giallorossi e la conquista dei tre punti. Poco male, questa è ormai acqua passata. Il Catanzaro ha dimostrato di essere squadra forte e determinata. Il test di Giulianova servirà con ogni probabilità a dimos-

AQUILOTTI Oggi in campo la "Berretti"

La Curva Massimo Capraro

trare che questo Catanzaro formatotrasfertapuòfarepuntipesantie tornareinCalabriaconilmassimo della posta in palio. I giallorossi partiti per l’Abruzzo, dovranno fare a meno del capitano. Salvatore Accursi ha lamentato una sorta di ricaduta di quello che è stato l’infortunio subito ad Isola del Liri. Si spera nulla di grave, ma il fastidioso risentimento ai gemelli del polpaccio destro è ormai un film vistoerivistodalcentraledifensivo delle aquile. L’impressione è che Cozza con lungimiranza voglia fare di tutto per recuperarlo per mercoledì prossimo quando il Catanzaro andrà in scena in quel di Lamezia Terme per il “derby bis” d’andata contro la Vigor. Scalpita dunque Ciro Sirignano che indosserà finalmente la maglia da titolare anche in campionato. Sembra

averrecuperatoinveceRomeo,schierato nell’undici titolare contro il Fondi ed uscito dopo una buona prestazione nel secondo tempo per un affaticamento muscolare. L’esterno destro del Catanzaro si è dunque rimesso in sesto ed è partito assieme al resto del gruppo. Così come Ulloa. Il centrocampista argentino ha smaltito finalmente il lieve danno procuratosi nella partita casalinga contro la Paganese al flessore della coscia destra ed è tornato ad allenarsi con il gruppo. Vedremo se Ciccio Cozza vorrà riproporlo sin da subito o aspettare ancora qualche giorno per poi buttarlo nella mischia mercoledì. Nel caso in cui no dovesse farcela pronto uno fra Davide Corso, l’autore del “fallo” all’arbitro Ros nella partita sospesa lo scorso 4 dicembre a Lamezia

terme, oppure Mattia Maita. La formazione che Cozza schiererà è ancora “top secret” come nella norma.Difficile che si dicosti però da quello che è stato l’ultimo assetto. In campo scenderà dunque quest’undici: Mengoni, Narducci, Sirignano, Papasidero, Romeo(o Bruzzese), Ulloa(o Corso), Maisto, Squillace, Esposito, Masini, Carboni. I giallorossi sono carichi. Lo devono essere per dimostrare di avere le spalle larghe ed essere forti. Più forti dell’arbitro, più forti di qualche “furbetto di quartiere” reo di aver gettato palloni in campo per perdere tempo durante un incontro, ancor più forti della mala sorte. Questo Catanzaro "formato trasferta" vuole vincere e dimostrare di essere una "grande" a chi ancora si ostina a fare orecchie da mercante.

CATANZARO - In campo nel corso di questo week-end le formazioni giovanili del Catanzaro. Non scenderanno in campo solamente gli Allievi Nazionali di Giulio Spader che dopo aver messo in banca la prima vittoria stagionale ai danni dell’Andria Bat nel match della scorsa settimana, potranno già da subito usufruire del turno di riposo che accompagna gli aquilotti alla pausa per le festività natalizie. Oggi in campo invece regolarmente la Berretti di Massimo Costa che affronterà in casa il temibile Neapolis. I giallorossi, reduci dalla sconfitta nel derby dell’ultimo turno contro la Vibonese per 2-1, dovranno a tutti i costi sfoderare una grande prestazione come quelle viste contro la Vigor Lamezia due settimane or sono o ancora contro il ben più blasonato Benevento. I Giovanissimi di Gino Caglioti, invece, dopo essersi fermati nello scorso week-end per aver osservato un turno di riposo torneranno in campo domani nell’impegnativa trasferta di Taranto. s.n.

ECCO IL GIULIANOVA "SCACCIAPENSIERI" Gli abruzzesi tengono alta la concentrazione CATANZARO - Il Giulianova di mister De Patre vuole scacciare via i cattivi pensieri di una vigilia pre-Catanzarotormentatadaisoliti infausti rumors che vogliono la società abruzzese vicina ad un passaggio di proprietà ai vertici del sodalizio. Il presidente D’Agostino sembra aver esaurito il carburante e pare stia vagliando l’ipotesi di cedere il pacchetto azionario a qualche altro imprenditore. I nomi che si susseguono nelle ultime ore dei possibili pretendenti allo scettro di presidente sono i soliti. Pare sia ancora possibile il ritorno di fiamma dell’ex presidente Sandro Quartiglia che incontrerà il Paolo Carbonaro

Sindaco di Giulianova prossimamente. Ora, dopo l’interesse di una cordata di imprenditori romani, pare che si sia riavvicinata un ex conoscenza del calcio giuliese: Umberto Mastellarini. L’ex presidente giallorosso aveva preso le redini della società abruzzese nel 1994 conducendo la squadra alla promozione in serie c1 nella stagione 1995/96. Problemi societari a parte la squadra è ben attenta a non fare ulteriori passi falsi che potrebbero compromettere la non del tutto catastrofica posizione in graduatoria. Tiziano De Patre sta provando a disegnare la formazione anti-Catanzaro aven-

do a disposizione tutti gli effettivi grazie al reintegro anche dell’esterno Della Penna reduce dal turno di stop per squalifica. Il modulo dovrebbe essere il solito, un 4-3-1-2 abbastanza offensivo. Merletti agirà fra i pali. Davanti a lui la linea a quattro composta da Cavasinni e Testoni sui lati e il duo Zoppetti-Terrenzio al centro. A centrocampo D’Aniello si posizionerà in cabina di regia supportato da Bontà e D’Alessandro. Carbonaro, il giocatore più estroso di questo Giulianova, agirà dietro le due punte che saranno Morga e Picone. s.n.

Sabato 17 Dicembre 2011 il Domani dello Sport 13

TOTOGUIDA SCOMMESSE Fiorentina-Atalanta

Newcastle-Swansea «1»

«X»

1,80

3,25

ITALIA Serie A

Lazio-Udinese sfida da segno «1» e «Goal» azio-Udinese la gara più attesa della giornata. La sfida tra una delle prime e una delle inseguitrici arriva nel migliore momento per entrambe. Il segno «1» si gioca a 2.20 e tiene conto anche della tradizione ultimamente poco favorevole alla squadra di Guidolin; buono anche il «Goal». L’altra sfida che richiama interesse è quella del San Paolo dove in contemporanea alla gara dell’Olimpico, si gioca Napoli-Roma. Anche qui l’«1» ci sembra favorito anche se l’imprevedibilità della Roma può cambiare le carte in tavola. Si gioca sotto la pari a 1.90 mentre l’esito «Goal», anche qui da non trascurare, si gioca a 1.75. Nelle sfide di saba-

to il fattore campo si fa preferire a San Siro, dove il Siena ha poche speranze. Più equilibrio sia in Chievo-Cagliari che in Fiorentina-Atalanta dove i pareggi si giocano a 3.20 e 3.25 anche se non sono da trascurare gli «1» a 2.10 e 1.95. Pareggio anche in Cesena-Inter a 3.30 e in Genoa-Bologna a 3.40; «Over» in Catania-Palermo a 2.00 e in JuventusNovara a 1.65.

Le possibili sorprese Parma - Lecce Genoa - Bologna

X2 X2

8 CINQUINE

1.55 2.05 1.62 1.80 2.45 2.30 2.10 1.37 1.57

2 1 1 1 1 1 1 1 1

Port Talbot-Bangor Hull-Millwall Everton-Norwich Plymouth-Hereford Groningen-Utrecht

2 1 1 1 1

1.55 2.05 1.62 2.30 1.57

Con 6 euro puntati la vincita è di

122.68 Euro 1.55 2.05 2.30 2.10 1.37

Port Talbot-Bangor Everton-Norwich Chievo-Cagliari Lione-Evian Groningen-Utrecht

2 1 1 1 1

1.55 1.62 2.10 1.37 1.57

Con 6 euro puntati la vincita è di

138.77 Euro

74.86 Euro

Port Talbot-Bangor Newcastle-Swansea Wolves-Stoke Plymouth-Hereford Groningen-Utrecht

2 1 1 1 1

1.55 1.80 2.45 2.30 1.57

Hull-Millwall Everton-Norwich Newcastle-Swansea Lione-Evian Groningen-Utrecht

1 1 1 1 1

2.05 1.62 1.80 1.37 1.57

Con 6 euro puntati la vincita è di

162.91 Euro

84.86 Euro

Hull-Millwall Wolves-Stoke Chievo-Cagliari Lione-Evian Groningen-Utrecht

1 1 1 1 1

2.05 2.45 2.10 1.37 1.57

RETI F S 25 18 31 22 22 16 17 12 16 16 15 15 17 13 11 13 14 7 15 13

IN CASA V N P

11 7 16 11 14 16 18 13 17 18 20 20 16 13 18 20 14 15 25 26

5 7 5 3 3 6 3 1 3 3 3 4 3 4 3 2 3 1 2 0

Everton-Norwich Newcastle-Swansea Wolves-Stoke Plymouth-Hereford Chievo-Cagliari

1 1 1 1 1

1.62 1.80 2.45 2.30 2.10

Con 6 euro puntati la vincita è di

149.73 Euro

227.74 Euro

2 0 2 2 3 0 1 5 2 2 2 1 4 2 3 1 1 3 3 1

0 0 0 2 1 1 3 1 2 2 2 2 0 1 1 4 3 3 2 6

RETI F S

16 5 14 2 19 4 8 5 13 8 16 7 6 7 3 5 8 6 11 9 7 6 10 5 7 4 12 4 6 4 7 11 11 7 5 7 10 11 7 15

3 2 3 5 2 0 3 3 2 2 1 1 2 0 1 2 0 2 0 2

FUORI N P 4 3 2 2 3 2 1 1 1 1 4 1 3 2 1 2 4 0 2 1

BOLOGNA SIENA FIORENTINA CATANIA MILAN ATALANTA UDINESE CAGLIARI LAZIO

0 2 2 0 2 5 3 3 4 4 2 5 2 5 5 3 3 5 5 4

RETI F S 9 4 12 14 9 0 11 9 8 5 8 5 10 1 5 6 3 2 5 6

6 5 12 6 6 9 11 8 11 9 14 15 12 9 14 9 7 8 14 11

REGOLAMENTO Le prime 3 in Champions League. La 4ª e la 5ª in Europa League insieme alla vincente della Coppa Italia. Retrocedono le ultime 3. In caso di arrivo a pari punti si tiene conto degli scontri diretti.

16 CAGLIARI

CHIEVO

0-1 ▼ 1-4 ▼ 1-0 ▲ 2-1 ▲ 0-4 ▼ 0-0 = 1-2 ▼ . Rin. .

CESENA LAZIO ATALANTA INTER BOLOGNA CATANIA PARMA CHIEVO MILAN

18 1-1 = 0-3 ▼ 0-1 ▼ 1-2 ▼ 1-1 = 1-0 ▲ 0-0 = . Rin. .

Del Cesena il primato di «Under»: 12 su 14! «UNDER» Cesena Udinese Bologna Siena Cagliari Fiorentina Palermo Juventus Lecce Atalanta Catania Chievo Genoa Inter Napoli Roma Lazio Novara Parma Milan

12 11 10 10 9 9 9 8 8 7 7 7 7 7 7 7 6 6 6 5

(5-7) (4-7) (4-6) (4-6) (5-4) (3-6) (4-5) (3-5) (4-4) (6-1) (4-3) (5-2) (4-3) (4-3) (3-4) (3-4) (4-2) (4-2) (4-2) (2-3)

«OVER» (16ª GIORNATA) Chievo - Cagliari 17-12 Fiorentina - Atalanta “ “ Milan - Siena “ “ Catania - Palermo 18-12 Cesena - Inter “ “ Genoa - Bologna “ “ Juventus - Novara “ “ Lazio - Udinese “ “ Napoli - Roma “ “ Parma - Lecce “ “

149.82 Euro 2 1 1 1 1

6 0 3 2 4 2 4 2 6 3 2 6 2 6 6 4 3 6 3 6 6 4 2 7 7 2 4 6 4 6 3 7 5 6 3 8 5 7 2 10

(15ª GIORNATA) Inter - Fiorentina 2-0 PARTITE DAL 10-12 AL 12-12 Lecce - Lazio 2-3 Palermo - Cesena 0-1 Siena - Genoa 0-2 Atalanta - Catania 1-1 Bologna - Milan 2-2 Cagliari - Parma 0-0 Novara - Napoli 1-1 Udinese - Chievo 2-1 Roma - Juventus 1-1

Con 6 euro puntati la vincita è di

Port Talbot-Bangor Hull-Millwall Plymouth-Hereford Chievo-Cagliari Lione-Evian

8 9 8 8 5 6 6 4 5 5 4 5 5 4 4 4 3 3 2 2

IL TURNO PRECEDENTE

9 GARE 1111.37 Euro

1.55 2.05 1.62 1.80 2.45

PARTITE V N P

Chievo - Cagliari 1/Under Fiorentina - Atalanta X Napoli - Roma 1 Lazio - Udinese 1/Goal Catania - Palermo X/Goal

Port Talbot-Bangor Hull-Millwall Everton-Norwich Newcastle-Swansea Wolves-Stoke Plymouth-Hereford Chievo-Cagliari Lione-Evian Groningen-Utrecht 2 1 1 1 1

14 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14 14

IL TURNO SUCCESSIVO

Correzione di 0-1-2 errori sulle 9 partite 0 err.=8 cinquine; 1 err.=3/4 cinquine; 2 err.=1 cinquina

Port Talbot-Bangor Hull-Millwall Everton-Norwich Newcastle-Swansea Wolves-Stoke

PT G 30 30 28 28 21 20 20 18 18 18 18 17 16 16 16 15 14 12 11 8

Il pronostico di TS

I nostri consigli di gioco MISTA VINCITA GLOBALE:

Classifica JUVENTUS UDINESE MILAN LAZIO NAPOLI PALERMO INTER CAGLIARI GENOA ROMA CATANIA PARMA ATALANTA (-6) FIORENTINA CHIEVO BOLOGNA SIENA CESENA NOVARA LECCE

28 SIENA

MILAN PARMA ROMA CATANIA FIORENTINA CHIEVO GENOA BOLOGNA SIENA CAGLIARI

4-1 ▲ 3-2 ▲ 4-0 ▲ 0-0 = 4-0 ▲ 2-0 ▲ 2-2 = . Rin. .

1-1 = 0-2 ▼ 0-1 ▼ 1-0 ▲ 2-0 ▲ 0-2 ▼ 1-0 ▲ . Rin. .

2-1 ▲ 2-1 ▲ 3-0 ▲ 1-0 ▲ 3-3 = 2-0 ▲ 1-1 = . Rin. .

SIENA LECCE ROMA GENOA PARMA LAZIO NAPOLI JUVENTUS PALERMO

21 ROMA

NAPOLI UDINESE CATANIA LAZIO ATALANTA JUVENTUS LECCE NOVARA ROMA GENOA

ATALANTA JUVENTUS CAGLIARI SIENA UDINESE FIORENTINA GENOA CESENA LECCE

2-0 1-2 0-0 1-1 3-3 4-2 1-1

▲ ▼ = = = ▲

. Rin. .

GENOA MILAN NOVARA LECCE UDINESE FIORENTINA JUVENTUS NAPOLI BOLOGNA

CATANIA

LAZIO NAPOLI MILAN CHIEVO LECCE CAGLIARI ATALANTA PALERMO PARMA

▲ ▼ = ▼ ▼ ▼

Rin. .

20 1-1 1-2 2-1 1-0 0-1 2-0 1-0

= ▼ ▲ ▲ ▼ ▲ ▲ .

Rin. .

11 1-1 1-1 0-2 0-1 2-1 0-3 1-1

JUVENTUS GENOA CHIEVO MILAN PALERMO ROMA INTER ATALANTA SIENA

30 NOVARA

JUVENTUS FIORENTINA INTER PALERMO LAZIO NAPOLI CESENA ROMA NOVARA UDINESE

1-1 4-1 1-2 2-2 0-1 0-1 0-2

12 INTER

CESENA CAGLIARI PARMA LECCE BOLOGNA GENOA JUVENTUS PALERMO INTER ATALANTA

NOVARA CHIEVO UDINESE ATALANTA INTER BOLOGNA GENOA MILAN FIORENTINA

= = ▼ ▼ ▲ ▼ = .

Rin. .

16 ATALANTA

FIORENTINA

1-2 ▼ 1-0 ▲ 0-1 ▼ 0-0 = 0-2 ▼ 3-0 ▲ 0-2 ▼ . Rin. .

PARMA

1-2 ▼ 2-3 ▼ 2-0 ▲ 2-1 ▲ 0-2 ▼ 0-3 ▼ 1-1 = . Rin. .

MILAN CESENA LAZIO UDINESE NOVARA PALERMO CAGLIARI LECCE CATANIA

LECCE UDINESE BOLOGNA JUVENTUS FIORENTINA PARMA CESENA CATANIA NOVARA

▲ ▼ ▲ ▼ ▼ ▲ ▼ .

Rin.

CHIEVO ATALANTA PALERMO CESENA CAGLIARI SIENA MILAN GENOA ROMA

= ▲ ▲ = ▼ ▲ ▲

. Rin. .

NAPOLI PALERMO SIENA PARMA ROMA INTER CHIEVO LAZIO JUVENTUS

17 LECCE 1-4 ▼ 2-0 ▲ 0-1 ▼ 2-0 ▲ 1-2 ▼ 0-0 = 0-0 = . Rin. .

PALERMO NOVARA CESENA ROMA CATANIA NAPOLI LAZIO PARMA INTER

▼ = = = = .

20 ▲

2-0 0-1 3-1 0-3 2-0 0-0 0-1

▼ ▲ ▼ = ▼ . .

15 1-0 3-1 1-3 0-1 1-1 1-0 2-2

▲ ▲ ▼ ▼ = ▲ = .

Rin. .

30 0-2 1-0 2-1 0-2 2-0 1-0 2-1

9 8 8 8 7 7 7 7 7 7 7 6 6 5 5 5 4 4 3 2

(5-4) (3-5) (3-5) (3-5) (1-6) (3-4) (2-5) (3-4) (3-4) (4-3) (4-3) (4-2) (3-3) (2-3) (4-1) (3-2) (3-1) (3-1) (3-0) (2-0)

▲

Rin.

28 UDINESE 1-1 3-0 1-0 0-0 0-1 3-0 3-2

= ▲

Rin. .

18 BOLOGNA 2-1 0-1 1-0 0-2 0-2 2-0 0-1

LAZIO CATANIA CAGLIARI PARMA NAPOLI JUVENTUS NOVARA LECCE UDINESE CHIEVO

1-1 1-3 1-0 2-2 1-1 0-0 1-1

18 PALERMO 1-1 = 2-1 ▲ 0-4 ▼ 1-2 ▼ 1-0 ▲ 0-1 ▼ 1-1 = . Rin. .

GENOA ROMA FIORENTINA NOVARA CESENA MILAN SIENA INTER BOLOGNA NAPOLI

INTER BOLOGNA CAGLIARI SIENA NAPOLI CHIEVO CATANIA FIORENTINA CESENA

Milan Lazio Novara Parma Atalanta Catania Chievo Genoa Inter Napoli Roma Juventus Lecce Cagliari Fiorentina Palermo Bologna Siena Udinese Cesena

«GOAL» Atalanta Novara Catania Juventus Napoli Roma Inter Lazio Milan Parma Bologna Cagliari Chievo Genoa Lecce Siena Cesena Fiorentina Palermo Udinese

10 9 8 8 8 8 7 7 7 7 6 6 6 6 6 5 3 3 3 3

(4-6) (5-4) (4-4) (4-4) (4-4) (6-2) (2-5) (3-4) (3-4) (3-4) (3-3) (2-4) (2-4) (2-4) (4-2) (2-3) (3-0) (2-1) (3-0) (2-1)

▼ ▲ ▲

«NO GOAL» ▼

▲ ▲ ▲ .

Rin. .

8 0-2 ▼ 1-1 = 1-0 ▲ 1-2 ▼ 0-1 ▼ 2-4 ▼ 2-3 ▼ . Rin. .

Cesena Fiorentina Palermo Udinese Siena Bologna Cagliari Chievo Genoa Lecce Inter Lazio Milan Parma Catania Juventus Napoli Roma Novara Atalanta

11 11 11 11 9 8 8 8 8 8 7 7 7 7 6 6 6 6 5 4

(4-7) (5-6) (4-7) (5-6) (5-4) (4-4) (5-3) (5-3) (5-3) (3-5) (5-2) (4-3) (4-3) (4-3) (3-3) (3-3) (3-3) (1-5) (2-3) (3-1)

14 il Domani dello Sport Sabato 17 Dicembre 2011

TOTOGUIDA SCOMMESSE INGHILTERRA Premier League

C’è Man. City-Arsenal: Mancini vuol ripartire

i parte direttamente sabato alle 16 con un primo blocco di cinque gare relative all’attesa 16ª giornata di Premier League. In tre di esse, cioè Everton-Norwich, Newcastle-Swansea e Fulham-Bolton la quota della formazione di casa è minima, sotto l’1.70, ma noi ci fidiamo solo delle prime due tra queste tre favorite; al contrario, occhio alla possibile sorpresa in Fulham-Bolton, nonostante la tradizione degli ultimi dieci anni sia chiaramente a favore dei Cottagers (8 vittorie e 2 pareggi). Piace poi a quota davvero interessante l’«1» di Wolverhampton-Stoke City, partita dove i meno coraggiosi possono utilmente tentare l’«Under», attorno all’1.80. Difficile districarsi invece in Blackburn-West Bromwich, con i locali quasi all’ultima spiaggia ma incapaci di costruire alcunché di interessante in almeno sette delle ultime dieci partite

disputate. Sfalsata come al solito di due ore e mezzo, e quindi con kickoff alle 18,30 italiane, c’è la preserale, in questo caso Wigan-Chelsea, dove lo scontato «2» può avere un’alternativa nel «No Goal», che giocheremo pensando a quanto difficilmente il Wigan di questi tempi può segnare al Chelsea, pur giocando praticamente con tre punte. Alla domenica, ciascuna nella sua fascia oraria, le restanti gare: QprManchester Utd. («2»), Aston Villa-Liverpool («2»), Tottenham-Sunderland («1») e il clou Man. City-Arsenal («1 con handicap»).

Il pronostico di TS Everton-Norwich 1 Newcastle-Swansea 1 Tottenham-Sunderland 1 Wigan-Chelsea No Goal Wolverhampton-Stoke 1

Classifica

PT G

PARTITE V N P

RETI F S

MAN. CITY MAN. UTD CHELSEA TOTTENHAM ARSENAL LIVERPOOL NEWCASTLE STOKE ASTON VILLA NORWICH SWANSEA EVERTON QPR FULHAM WEST BROM. SUNDERLAND WOLVERHAMPTON WIGAN BLACKBURN BOLTON

38 36 31 31 29 26 26 21 19 19 17 16 16 15 15 14 14 12 10 9

12 11 10 10 9 7 7 6 4 5 4 5 4 3 4 3 4 3 2 3

49 35 33 30 31 18 21 16 18 24 16 15 15 16 14 18 16 14 22 20

Fulham-Bolton X2 Man. City-Arsenal 1/hcp.

2 1 3 1 1 4 1 3 2 4 5 3 5 3 3 6 7 4 4 6 5 6 1 8 4 7 6 6 3 8 5 7 2 9 3 9 4 9 0 12

15 14 18 18 23 13 19 24 19 28 20 18 26 18 23 18 28 29 34 36

IL TURNO SUCCESSIVO

(15ª GIORNATA)

(16ª GIORNATA)

Arsenal - Everton Bolton - Aston Villa Liverpool - QPR Man. Utd - Wolverhampton Norwich - Newcastle Swansea - Fulham West Brom. - Wigan Stoke - Tottenham Sunderland - Blackburn Chelsea - Man. City

1-0 1-2 1-0 4-1 4-2 2-0 1-2 2-1 2-1 2-1

Blackburn - West Brom. Everton - Norwich Fulham - Bolton Newcastle - Swansea Wigan - Chelsea Wolverhampton - Stoke Aston Villa - Liverpool Man. City - Arsenal QPR - Man. Utd Tottenham - Sunderland

16 NORWICH

EVERTON CHELSEA FULHAM MAN. UTD NEWCASTLE WOLVERHAMPTON BOLTON STOKE ARSENAL NORWICH

1-3 ▼ 3-1 ▲ 0-1 ▼ 1-2 ▼ 2-1 ▲ 2-0 ▲ 0-1 ▼ 0-1 ▼ .

TOTTENHAM WIGAN STOKE EVERTON MAN. CITY MAN. UTD CHELSEA NORWICH SWANSEA

SWANSEA LIVERPOOL BLACKBURN ASTON VILLA ARSENAL QPR MAN. CITY NEWCASTLE EVERTON

3-1 1-1 3-3 2-3 1-2 2-1 1-5 4-2

26 SWANSEA 2-2 1-0 3-1 2-1 1-3 1-1 0-3 2-4

= ▲ ▲ ▲ ▼ = ▼ ▼ .

NORWICH WOLVERHAMPTON BOLTON LIVERPOOL MAN. UTD ASTON VILLA BLACKBURN FULHAM NEWCASTLE

WEST BROM. SWANSEA MAN. CITY WIGAN EVERTON CHELSEA SUNDERLAND MAN. UTD STOKE

ASTON VILLA MAN. UTD WOLVERHAMPTON QPR NEWCASTLE LIVERPOOL NORWICH CHELSEA ARSENAL

38 ARSENAL 4-1 6-1 3-1 3-2 3-1 1-1 5-1 1-2

▲ ▲ ▲ ▲ ▲ = ▲ ▼ .

SUNDERLAND STOKE CHELSEA WEST BROM. NORWICH FULHAM WIGAN EVERTON MAN. CITY

2-1 3-1 5-3 3-0 2-1 1-1 4-0 1-0

QPR

▲ ▲

BLACKBURN CHELSEA TOTTENHAM MAN. CITY STOKE NORWICH WEST BROM. LIVERPOOL MAN. UTD

▲ ▲ ▲ = ▲ ▲ .

0-2 ▼ 2-2 = 1-3 ▼ 3-1 ▲ 1-2 ▼ 0-3 ▼ 2-1 ▲ 1-4 ▼ .

FULHAM ARSENAL NEWCASTLE BOLTON QPR BLACKBURN EVERTON TOTTENHAM WOLVERHAMPTON

= ▲ ▼ ▼ ▲ ▼ = ▼ .

LIVERPOOL MAN. CITY EVERTON SUNDERLAND SWANSEA NEWCASTLE ASTON VILLA WOLVERHAMPTON QPR

24 23 21 15 14 10 10 12 10 16 10 7 6 12 7 12 10 8 10 10

▼ ▼ ▲ ▼ ▲

FUORI N P

5 5 4 5 3 4 3 2 1 1 0 3 3 1 2 1 1 2 0 2

QPR TOTTENHAM NORWICH CHELSEA WIGAN STOKE SWANSEA SUNDERLAND WEST BROM.

= ▼ = ▼ ▲

ASTON VILLA

▲

MAN. CITY WEST BROM. SUNDERLAND NORWICH TOTTENHAM SWANSEA MAN. UTD BOLTON LIVERPOOL

▼ ▼ ▼ ▲ ▲ ▲

TOTTENHAM

NEWCASTLE BLACKBURN QPR FULHAM ASTON VILLA WEST BROM. BOLTON STOKE SUNDERLAND

▼ ▲ ▲ ▲ = ▲ ▲ .

11 3 6 11 18 7 11 15 12 16 18 9 16 9 12 8 17 14 19 15

Le prime 4 in Champions League. La 5ª in Europa League insieme alla vincente della Coppa d’Inghilterra e alla vincente della Coppa di Lega. Retrocedono le ultime 3. In caso di arrivo a pari punti si tiene conto della differenza reti.

WOLVERHAMPTON ASTON VILLA LIVERPOOL ARSENAL BOLTON TOTTENHAM QPR WIGAN BLACKBURN

15 2-0 2-1 0-2 0-3 2-1 1-3 1-1 1-2

▲ ▲ ▼ ▼ ▲ ▼ = ▼ .

0-2 ▼ 1-3 ▼ 2-0 ▲ 1-3 ▼ 0-0 = 1-1 = 1-0 ▲ 0-2 ▼ .

WIGAN SUNDERLAND SWANSEA STOKE WEST BROM. EVERTON TOTTENHAM ASTON VILLA FULHAM

9 3-1 0-2 1-3 5-0 1-2 0-2 0-3 1-2

1-3 0-1 0-2 1-3 3-3 2-1 0-4 2-1

▼ ▼ ▼ ▼ = ▲ ▼ ▲ .

EVERTON QPR ARSENAL BLACKBURN LIVERPOOL WOLVERHAMPTON NEWCASTLE MAN. CITY WIGAN

MAN. UTD NORWICH WEST BROM. SWANSEA CHELSEA MAN. CITY FULHAM QPR ASTON VILLA

ARSENAL BOLTON ASTON VILLA MAN. UTD FULHAM WIGAN WOLVERHAMPTON BLACKBURN TOTTENHAM

▼

13 13 12 12 11 11 10 10 9 9 9 9 7 7 7 7 7 6 5 4

(6-7) (6-7) (8-4) (5-7) (5-6) (5-6) (4-6) (6-4) (5-4) (6-3) (4-5) (4-5) (3-4) (5-2) (2-5) (4-3) (2-5) (3-3) (4-1) (2-2)

▼

▲ ▼ ▼ ▲ ▼ ▲ ▲ ▲

= =

«GOAL» Norwich Blackburn Man. City Chelsea Newcastle Aston Villa Sunderland Tottenham Wolverhampton Arsenal Bolton Man. Utd West Brom. Wigan Liverpool QPR Stoke Everton Fulham Swansea

13 12 11 10 10 9 9 9 9 8 8 8 8 8 7 7 7 6 6 5

(7-6) (4-8) (4-7) (7-3) (4-6) (4-5) (5-4) (3-6) (4-5) (3-5) (4-4) (5-3) (4-4) (4-4) (6-1) (4-3) (5-2) (3-3) (4-2) (1-4)

▲

«NO GOAL»

= ▲ = ▼ ▲ .

14 1-2 2-0 2-2 0-1 0-0 1-2 1-2 2-1

(6-5) (3-7) (4-4) (4-4) (3-5) (5-3) (4-4) (6-2) (2-4) (2-4) (4-2) (3-3) (4-1) (2-3) (2-2) (2-2) (0-3) (2-0) (1-1) (1-1)

«OVER» Bolton Man. City Chelsea Tottenham Blackburn Wolverhampton Arsenal Norwich Newcastle Sunderland West Brom. Wigan Aston Villa Man. Utd QPR Stoke Swansea Everton Fulham Liverpool

▼

26 1-1 1-1 2-0 0-0 2-1 1-1 0-1 1-0

Liverpool 11 Fulham 10 Aston Villa 8 Everton 8 Man. Utd 8 QPR 8 Stoke 8 Swansea 8 Newcastle 6 Sunderland 6 West Brom. 6 Wigan 6 Arsenal 5 Norwich 5 Blackburn 4 Wolverhampton 4 Chelsea 3 Bolton 2 Man. City 2 Tottenham 2

▼

31 SUNDERLAND 2-2 = 2-1 ▲ 3-1 ▲ 3-1 ▲ 2-0 ▲ 3-1 ▲ 3-0 ▲ 1-2 ▼ .

▼ ▲

31 3-1 0-1 3-5 1-0 1-2 3-0 3-0 2-1

19 LIVERPOOL 1-4 ▼ 1-2 ▼ 2-2 = 3-2 ▲ 0-2 ▼ 0-0 = 0-1 ▼ 2-1 ▲ .

▲ ▼

12 CHELSEA

21 ▼

25 12 12 15 17 8 11 4 8 8 6 8 9 4 7 6 6 6 12 10

«UNDER»

REGOLAMENTO

15 BOLTON

BOLTON NEWCASTLE FULHAM WOLVERHAMPTON BLACKBURN SUNDERLAND ARSENAL WEST BROM. CHELSEA

▲

1 0 2 2 3 3 2 4 2 4 5 4 5 4 3 4 6 5 4 5

1-1 = 1-2 ▼ 3-3 = 0-1 ▼ 3-3 = 1-3 ▼ 4-2 ▲ 1-2 ▼ .

WIGAN

▼ =

2 2 1 1 1 0 3 1 5 2 2 0 0 3 2 2 1 1 4 0

RETI F S

10 WEST BROM.

BLACKBURN

STOKE EVERTON WIGAN TOTTENHAM SUNDERLAND ARSENAL LIVERPOOL SWANSEA BOLTON

4 11 12 7 5 6 8 9 7 12 2 9 10 9 11 10 11 15 15 21

FULHAM

1-1 1-6 1-0 1-0 1-0 1-1 1-0 4-1

0 1 2 1 1 0 1 2 2 2 1 4 2 2 5 3 3 4 5 7

▲

2-0 1-3 1-3 0-5 2-3 3-1 1-0 2-1

0 1 0 0 1 5 2 2 2 2 3 1 4 3 1 3 1 2 0 0

RETI F S

17 1-3 2-2 3-1 0-0 0-1 0-0 2-4 2-0

16 MAN. UTD 1-1 1-0 1-3 2-3 3-2 1-2 1-1 0-1

17-12 “ “ “ “ “ “ “ “ “ “ 18-12 “ “ “ “ “ “

WOLVERHAMPTON 14 STOKE

MAN. CITY

7 6 6 5 6 3 4 4 3 4 4 2 1 2 2 2 3 1 2 1

IL TURNO PRECEDENTE

NEWCASTLE

Le possibili sorprese

15 15 15 14 15 15 15 15 15 15 15 14 15 15 15 15 15 15 15 15

IN CASA V N P

▼ ▲ = ▼ = ▼ ▼ ▲ .

Swansea 10 Fulham 9 Everton 8 Liverpool 8 QPR 8 Stoke 8 Arsenal 7 Bolton 7 Man. Utd 7 West Brom. 7 Wigan 7 Aston Villa 6 Sunderland 6 Wolverhampton 6 Chelsea 5 Newcastle 5 Tottenham 5 Man. City 4 Blackburn 3 Norwich 2

(7-3) (3-6) (4-4) (2-6) (3-5) (3-5) (5-2) (4-3) (3-4) (4-3) (3-4) (3-3) (3-3) (3-3) (1-4) (3-2) (3-2) (3-1) (3-0) (1-1)

Chievo-Cagliari Fiorentina-Atalanta Milan-Siena Albinoleffe-Gubbio Bari-Vicenza Crotone-Ascoli Empoli-Grosseto Juve Stabia-Cittadella Modena-Torino Padova-Nocerina Reggina-Sassuolo Everton-Norwich Fulham-Bolton Wolves-Stoke City

Pron.

N. Partite

X12 1X 1 1X 1 1X 1 1 2X 1 1X2 1 1 1

33 39 67 40 51 42 49 50 23 58 36 51 46 45

35 36 26 36 35 37 35 35 37 32 34 36 36 35

32 25 7 24 14 21 16 15 40 10 30 13 18 20

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14

Pron. 0-2 3 14 10 4 6 13 7 11 2 12 1 8 5 3 9

45 35 30 25 45 25 35 15 45 15 30 30 15 30

33 35 30 30 35 30 35 35 35 20 40 30 35 40

20 25 25 35 15 35 25 30 15 35 25 25 30 25

2 5 15 10 5 10 5 20 5 30 5 15 20 5

GRUPPO 1

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14

Milan-Siena Albinoleffe-Gubbio Juve Stabia-Cittadella Modena-Torino Padova-Nocerina Blackburn-W. Bromwich Chievo-Cagliari Bari-Vicenza Crotone-Ascoli Empoli-Grosseto Reggina-Sassuolo Everton-Norwich

GRUPPO 3

N. Partite

GRUPPO 2

CONCORSO N. 105 DEL 17/12/2011

Fiorentina-Atalanta Fulham-Bolton Wolves-Stoke City

1 1X 1X

X2 1X

X2 1 1

1X 1 1X 1X

1X 1 1 1X 1 1-1; 2-1; 2-2

Sabato 17 Dicembre 2011 il Domani dello Sport 15

TOTOGUIDA SCOMMESSE BELGIO Jupiler Pro League

Anderlecht e Bruges: la volatona per il titolo è cosa a due

Il pronostico di TS 1 1 2 1 2

Anderlecht-Lokeren Standard-Genk OH Leuven-Bruges Cercle Brugge-Gent St. Trond-Mechelen

La possibile sorpresa 1X

Lierse-Kortrijk

IL TURNO PRECEDENTE

IL TURNO SUCCESSIVO

(17ª GIORNATA) Mechelen - Anderlecht 2-1 PARTITE DAL 09-12 AL 11-12 Genk - Lierse 4-0 Gent - Beerschot 0-1 Kortrijk - Westerlo 1-0 Lokeren - Standard L. 1-1 Mons - Cercle B. 0-2 OH Leuven - Waregem 2-2 FC Bruges - St. Trond 1-0

(18ª GIORNATA) Cercle B. - Gent 16-12 Lierse - Kortrijk 17-12 St. Trond - Mechelen “ “ Waregem - Mons “ “ Westerlo - Beerschot “ “ Anderlecht - Lokeren 18-12 OH Leuven - FC Bruges “ “ Standard L. - Genk “ “

10 MECHELEN

ST. TROND BEERSCHOT LIERSE STANDARD L. WAREGEM ANDERLECHT OH LEUVEN MONS FC BRUGES MECHELEN

2-4 2-0 1-1 0-0 1-3 2-1 2-3 0-1

▼ ▲ = = ▼ ▲ ▼ ▼ .

CERCLE B. BEERSCHOT WESTERLO GENT WAREGEM STANDARD L. LIERSE ANDERLECHT ST. TROND

1-2 2-2 1-0 2-6 1-1 2-3 2-2 2-1

Classifica

PT G

ANDERLECHT FC BRUGES GENT CERCLE B. KORTRIJK STANDARD L. GENK BEERSCHOT MONS LOKEREN MECHELEN OH LEUVEN WAREGEM LIERSE ST. TROND WESTERLO

36 34 33 30 30 30 26 24 23 19 19 16 15 13 10 10

MECHELEN OH LEUVEN WAREGEM ANDERLECHT FC BRUGES LOKEREN KORTRIJK MONS GENT

WAREGEM

▼

LIERSE STANDARD L. CERCLE B. ST. TROND MECHELEN ANDERLECHT LOKEREN OH LEUVEN MONS

= ▲ ▼ = ▼ = ▲ .

17 11 17 10 17 10 17 8 17 9 17 8 17 7 17 6 17 6 17 4 17 5 17 4 17 2 17 2 17 2 17 2

RETI F S

3 3 33 4 3 30 3 4 38 6 3 22 3 5 24 6 3 23 5 5 32 6 5 28 5 6 31 7 6 23 4 8 22 4 9 19 9 6 17 7 8 12 4 11 24 4 11 13

2-1 2-0 1-1 1-0 0-1 1-1 1-2 2-0

▲ ▲ = ▲ ▼ = ▼ ▲ .

▼ ▼ = = = ▼ = = .

6 6 6 4 6 7 5 4 5 1 4 3 2 1 1 2

FC BRUGES LOKEREN MONS MECHELEN KORTRIJK GENK STANDARD L. BEERSCHOT CERCLE B.

0-2 3-1 1-1 6-2 4-0 2-0 0-0 0-1

KORTRIJK GENK GENT BEERSCHOT LIERSE WESTERLO ST. TROND CERCLE B. WAREGEM

3-1 0-2 1-1 0-2 2-1 1-2 3-2 0-2

2 1 0 4 1 2 3 4 3 3 1 3 4 5 2 2

RETI F S

0 1 3 1 1 0 1 1 1 4 3 2 3 2 5 5

22 17 21 13 13 15 19 15 22 7 10 14 10 7 16 11

6 7 8 9 6 5 6 8 13 11 10 13 12 8 22 15

FUORI N P

5 4 4 4 3 1 2 2 1 3 1 1 0 1 1 0

1 3 3 2 2 4 2 2 2 4 3 1 5 2 2 2

WAREGEM ST. TROND ANDERLECHT OH LEUVEN MONS FC BRUGES MECHELEN GENK KORTRIJK

= ▲ ▲ ▲ = ▼

WESTERLO

▲

OH LEUVEN ANDERLECHT MECHELEN LOKEREN GENK MONS FC BRUGES KORTRIJK BEERSCHOT

▼ = ▼ ▲ ▼ ▲ ▼ .

RETI F S

3 2 1 2 4 3 4 4 5 2 5 7 3 6 6 6

11 13 17 9 11 8 13 13 9 16 12 5 7 5 8 2

REGOLAMENTO Le prime 6 ai play-off per la Champions League. Dalla 7ª alla 14ª ai play-off per l’Europa League. La vincente della Coppa del Belgio in Europa League. Le ultime due ai play-out. In caso di arrivo a pari punti si tiene conto del numero di vittorie.

9 11 11 6 13 16 18 15 16 14 23 18 12 17 18 15

13 KORTRIJK

LIERSE

▼ ▲

15 MONS 1-2 0-1 1-1 0-0 1-1 2-3 1-1 2-2

IN CASA V N P

15 18 19 15 19 21 24 23 29 25 33 31 24 25 40 30

30 GENT

CERCLE B.

PARTITE V N P

2-1 0-2 0-4 3-1 1-2 0-1 2-2 0-4

▲

30 1-3 ▼ 2-1 ▲ 4-1 ▲ 2-2 = 0-4 ▼ 1-0 ▲ 2-1 ▲ 1-0 ▲ .

MONS FC BRUGES LOKEREN GENK GENT BEERSCHOT CERCLE B. WESTERLO LIERSE

▼ ▼ ▲ ▼ ▼ = ▼ .

10 BEERSCHOT 1-1 1-2 0-1 2-4 0-3 2-1 0-1 0-1

ST. TROND MECHELEN OH LEUVEN MONS LOKEREN KORTRIJK GENK GENT WESTERLO

▼ ▼ ▼ ▼ ▲ ▼ ▼ .

24 4-2 2-2 2-3 2-0 1-1 0-1 2-0 1-0

▲ = ▼ ▲ = ▼ ▲ ▲ .

«UNDER» Cercle B. Lierse Lokeren Waregem FC Bruges Beerschot Kortrijk Standard L. Westerlo Gent Anderlecht Genk OH Leuven

11 10 10 10 9 9 9 9 9 8 7 7 7

(5-6) (6-4) (5-5) (5-5) (5-4) (6-3) (5-4) (5-4) (4-5) (5-3) (2-5) (3-4) (2-5)

«OVER» Mechelen Mons St. Trond Anderlecht Genk OH Leuven Gent FC Bruges Beerschot Kortrijk Standard L. Westerlo Lierse

12 11 11 10 10 10 9 8 8 8 8 8 7

(5-7) (6-5) (6-5) (6-4) (6-4) (6-4) (4-5) (3-5) (3-5) (3-5) (4-4) (5-3) (2-5)

«GOAL» Mons Mechelen Beerschot Lokeren OH Leuven Waregem St. Trond FC Bruges Standard L. Anderlecht Cercle B. Gent Genk

14 13 12 12 12 12 11 10 10 9 9 9 8

(8-6) (6-7) (5-7) (5-7) (8-4) (7-5) (7-4) (3-7) (4-6) (4-5) (6-3) (4-5) (3-5)

«NO GOAL»

36 LOKEREN

ANDERLECHT STANDARD L. WESTERLO LIERSE CERCLE B. ST. TROND WAREGEM OH LEUVEN MECHELEN LOKEREN

5-0 2-1 4-0 0-1 3-1 3-2 0-0 1-2

▲ ▲ ▲ ▼ ▲ ▲ = ▼ .

GENK GENT KORTRIJK WESTERLO BEERSCHOT CERCLE B. WAREGEM STANDARD L. ANDERLECHT

3-1 1-3 1-4 4-2 1-1 1-1 1-1 1-1

OH LEUVEN

▲

WESTERLO CERCLE B. BEERSCHOT LIERSE STANDARD L. ST. TROND ANDERLECHT WAREGEM FC BRUGES

▼ ▼ ▲ = = = = .

16 FC BRUGES 1-1 0-2 3-2 1-3 1-3 1-2 0-0 2-2

= ▼ ▲ ▼ ▼ ▼ = = .

GENT KORTRIJK GENK STANDARD L. CERCLE B. LIERSE WESTERLO ST. TROND OH LEUVEN

2-0 1-2 4-5 1-2 1-0 1-0 1-0 1-0

STANDARD L.

▲

ANDERLECHT WAREGEM ST. TROND FC BRUGES OH LEUVEN MECHELEN GENT LOKEREN GENK

▼ ▼ ▼ ▲ ▲ ▲ ▲ .

I 10 numeri più in ritardo BA CA FI GE MI NA PA RM TO VE NZ TT

Rit. 67

58 73 49

34 71 54 36 16

Rit. 94

13 85 27 67 30

Rit. 100 68

73 1

Rit. 66

34 36 64

Rit. 108 79

85 70 40 56

50 69 20

25 30 12

56 33 72 43 27 62

54 8

38 45

29 57 54 79 84 78 31 64 75 56

Rit. 145 74

41 40 68

61 69 62 50 17 9

Rit. 62

64 67 37 73 26 45 57 17 29 34

Rit. 89

21 31 78 11 59 69 64

Rit. 87

16 8

35 41

6 90 28 11 51 87 40 42 68 21

Rit. 89 Rit.

76 30 59 27 40 85

55 66

76 6

▼

LOKEREN MONS FC BRUGES KORTRIJK WESTERLO GENT BEERSCHOT LIERSE STANDARD L.

▲ = ▲ ▲ ▲ = = .

1-3 2-0 5-4 2-2 3-0 0-2 0-2 4-0

▼ ▲ ▲ = ▲ ▼ ▼ ▲ .

10 9 9 9 8 8 8 7 7 6 5 5 5

(6-4) (6-3) (4-5) (3-6) (4-4) (3-5) (5-3) (5-2) (5-2) (1-5) (4-1) (3-2) (0-5)

49 6

46 5

42 5

I 10 numeri più in ritardo

I 10 numeri più frequenti

36 85 17 59 44

68 14 10 26 61 41 85 19 89 82

Rit. 76

0-5 1-0 1-1 2-1 3-1 3-2 0-0 1-1

10eLOTTO

LOTTO 80 9

30 GENK

Kortrijk Genk Lierse Westerlo Anderlecht Cercle B. Gent FC Bruges Standard L. St. Trond Beerschot Lokeren OH Leuven

29 4

BA CA FI GE MI NA PA RM TO VE NZ TT

57 5

11 14 41 15 20 30 46 51 15

38 4

42 59 62

37 81 83

Freq. 18 Freq. 18

16 17

30 25 28 14

Freq. 18

78 4

Freq. 20

17 43 75 90 7 15

21 56 71 86 90 15

15 15

16 15

15 14

6 17

12 22 76 40 51 55

Freq. 21

20 30

14 13

13 12

I 10 numeri più frequenti NUMERO 23 FREQUENZA 13

31 38 86 89

9 15 21 63 84

11 11

Il sistema 13 numeri

25 46 52

42 12 13 24 30 38

Garanzia di due “9” con 10 numeri Combinazioni 25 - € 25,00

Freq. 22 Freq. 18

17 17

15 15

70 41 84 14 16 33 52 60 72 74

Freq. 18

9 53 58 67

Freq. 18

17 37 40 60 15

36 25 50 51 86

Freq. 19

37 12 38

Freq.125 124 123 120

13 29 57 66 14

15 14

14 14

42 14 78 30 43 4

120 119 119 118 116 115

I 10 numeri più frequenti NELLA SESTINA 90 54 49 45 74 67 69 32 55 38 FREQUENZA 41 40 40 39 37 35 34 33 33 33

Il sistema

14 19 28 36 55 77

19 28 36 44 57 59

14 19 20 28 36 65

12 numeri

14 18 36 44 55 65

18 19 28 36 65 77

28 36 44 55 59 65

14 18 28 36 44 59

14 18 20 36 44 77

20 36 44 55 65 77

18 20 36 57 59 65

14 28 36 57 65 77

14 20 36 55 57 59

14 19 36 59 65 77

18 19 20 36 55 59

14 18 19 36 44 57

19 20 36 44 57 77

18 36 55 57 59 77

20 28 36 44 59 77

19 36 44 55 57 65

18 20 28 36 55 57

Pronostico: 14, 18, 19, 20, 28, 44, 55, 57, 59, 65, 77

20 18

41 49 55 58 12 38 47 74 85 90

NELLA SESTINA 50 20 89 70 6 47 66 43 27 76 RITARDO 45 42 39 38 36 30 29 28 27 25

Ridotto a garanzia di un “4” con 4 numeri e una fissa: 36 Combinazioni 20 € 10,00

82 10 34 40 73 18 47 72 83 11

79 14 19 38 62 78 22 31 36 37

Freq. 16

SUPERENALOTTO I 10 numeri più in ritardo

NUMERO RITARDO

Pronostico: 6, 9, 27, 29, 34, 39, 41, 48, 56, 60, 63, 76, 89 6 9 6 6 6 6 6 9 6 6 6 6 6 6 6 27 6 6 27 9 6 6 6 6 9

29 27 9 9 9 9 9 27 9 27 9 9 9 9 9 29 9 9 29 27 9 9 27 27 29

34 29 27 27 27 27 27 29 27 29 27 27 29 27 27 34 29 27 34 34 29 27 29 34 39

39 34 34 34 29 29 29 34 29 39 29 34 34 29 29 39 34 29 41 39 34 41 34 39 41

41 39 39 39 34 39 34 39 41 41 34 39 39 34 34 41 41 39 48 41 39 48 39 48 48

48 41 41 41 41 48 48 41 48 48 39 41 56 39 39 48 48 41 56 48 41 56 41 56 56

56 48 48 48 56 56 60 56 56 56 41 56 60 48 56 56 56 60 60 60 48 60 48 60 60

60 56 56 60 60 60 63 60 60 60 48 60 63 56 63 63 60 63 63 63 56 63 60 63 63

63 60 63 63 63 63 76 63 63 76 76 76 76 60 76 76 76 76 76 76 63 76 63 76 76

89 76 76 76 76 76 89 89 89 89 89 89 89 89 89 89 89 89 89 89 89 89 76 89 89

16 il Domani dello Sport Sabato 17 Dicembre 2011

TOTOGUIDA SCOMMESSE SPAGNA Liga

Siviglia, pari in vista e al Real va benone

na settimana fa avevamo pronosticato il «Goal» tra Real Madrid e Barcellona. Quello che non era facile prevedere è l'andamento del “clasico” con i catalani subito sotto di un gol ma capaci di rimontare e vincere. Adesso le big di Spagna sono appaiate, anche se va detto che il Barça ha una gara in più. Poiché la truppa di Guardiola sarà impegnata nel Mondiale per club, nel prossimo week-end la situazione sarà pareggiata, visto che Barcellona-Rayo Vallecano si è già disputata (4-0). In teoria, quindi, il Real Madrid ha la possibilità di riportarsi da solo in testa con tre punti di vantaggio sui rivali di sempre. Solo che la trasferta di Siviglia non sarà proprio una passeggiata. La base del pronostico è «X2», anche se può starci la sorpresa. Una buona opportunità per consolidare il 3° posto ce l'ha il Valencia che ospita il Mala-

ga. Quest'ultimo basa la propria classifica soprattutto sui punti conquistati in casa. A nostro avviso sarà un «1» facile, e i punti sul Levante possono aumentare; infatti i rossoblù sono di scena a Granada, e possono fare punti ma uscire con un successo non sarà facile. Incassata l’amarezza di un’eliminazione dalla Champions senza fare un punto, il Villarreal deve concentrarsi sul campionato dove si trova in zona retrocessione. La squadra di Garrido affronta una rischiosissima trasferta a Pamplona. L’Osasuna in casa non ha mai perso ed è la grande favorita in questo match: «1» fisso.

IL TURNO PRECEDENTE

IL TURNO SUCCESSIVO

(16ª GIORNATA) Betis - Valencia 2-1 PARTITE DAL 10-12 AL 11-12 Levante - Siviglia 1-0 R. Madrid - Barcellona 1-3 Ath. Bilbao - Santander 1-1 Espanyol - Atl. Madrid 4-2 Getafe - Granada 1-0 Malaga - Osasuna 1-1 Rayo Vallecano - Sp. Gijon 1-3 Saragozza - Maiorca 0-1 Villarreal - R. Sociedad 1-1

Il pronostico di TS Valencia-Malaga 1 Granada-Levante X Osasuna-Villarreal No Goal Atletico Madrid-Betis 1

La possibilie sorpresa Siviglia-Real Madrid

(17ª GIORNATA) Barcellona - Rayo Vallecano 4-0 Ath. Bilbao - Saragozza 17-12 Maiorca - Getafe “ “ Siviglia - R. Madrid “ “ Sp. Gijon - Espanyol “ “ Atl. Madrid - Betis 18-12 Granada - Levante “ “ Osasuna - Villarreal “ “ Santander - R. Sociedad “ “ Valencia - Malaga “ “

Classifica

PT G

BARCELLONA R. MADRID VALENCIA LEVANTE SIVIGLIA MALAGA OSASUNA ESPANYOL ATH. BILBAO ATL. MADRID MAIORCA R. SOCIEDAD BETIS GETAFE GRANADA RAYO VALLECANO VILLARREAL SP. GIJON SANTANDER SARAGOZZA

37 37 30 29 24 24 22 20 19 19 18 16 16 16 16 16 15 15 13 10

0-0 1-0 5-0 2-2 4-0 0-1 4-0 5-0 3-1

1 2 3 4 3 5 3 7 4 6 5 7 9 7 7 8 6 8 6 9

50 50 24 24 16 20 19 15 21 23 14 16 15 15 8 17 12 15 11 12

ATL. MADRID SP. GIJON BARCELLONA SIVIGLIA SANTANDER ATH. BILBAO GRANADA SARAGOZZA GETAFE

1-1 1-2 0-5 0-0 2-1 1-1 2-2 1-0

= ▲

BETIS MALAGA VILLARREAL R. SOCIEDAD OSASUNA VALENCIA BARCELLONA ATL. MADRID SP. GIJON

▲

▼

▲ ▲

▲

2-0 2-0 0-2 4-0 0-0 1-2 0-4 1-3 1-3

= ▼ ▼ = ▲ = = ▲

R. SOCIEDAD OSASUNA VALENCIA ATL. MADRID SP. GIJON BARCELLONA SIVIGLIA GRANADA MAIORCA

8 6 5 6 5 5 4 4 2 5 3 2 3 4 2 2 3 2 2 2

▲ ▲ = = ▲ ▼ ▼ ▲ .

SANTANDER BETIS MALAGA VILLARREAL R. SOCIEDAD OSASUNA VALENCIA ATL. MADRID SP. GIJON

▼ ▼ ▲ = ▲ ▲ = ▼ .

VILLARREAL R. SOCIEDAD OSASUNA VALENCIA ATL. MADRID SP. GIJON BARCELLONA SIVIGLIA GRANADA

▼ = ▲ = ▼ ▼ ▲ = .

GETAFE LEVANTE R. MADRID RAYO VALLECANO ESPANYOL BETIS MALAGA VILLARREAL SANTANDER

▼ ▲ = ▼ ▼ ▼ ▼

= = ▼ ▲ ▼ ▲ ▼ ▲

20 1-0 1-0 1-2 0-0 0-0 1-2 1-2 4-2

▲ ▲ ▼ = = ▼ ▼ ▲ .

29 3-0 3-2 0-2 0-2 2-3 4-0 0-5 1-0

▲ ▲ ▼ ▼ ▼ ▲ ▼ ▲ .

13 R. SOCIEDAD 0-1 2-2 1-0 0-0 1-3 1-2 1-0 1-1

▲

16 LEVANTE 0-2 0-1 2-1 0-0 1-0 1-0 2-2 0-1

▲

16 0-0 2-2 1-3 3-2 1-2 1-0 0-3 1-0

15 ESPANYOL 2-0 2-1 1-1 2-2 2-1 0-4 0-3 3-1

GRANADA SP. GIJON BARCELLONA SIVIGLIA SANTANDER ATH. BILBAO SARAGOZZA MAIORCA GETAFE LEVANTE

▲

SP. GIJON GRANADA MAIORCA ATH. BILBAO SARAGOZZA GETAFE LEVANTE R. MADRID RAYO VALLECANO ESPANYOL

IN CASA V N P

8 13 16 17 11 20 27 19 18 25 20 23 22 22 15 25 21 25 21 29

18 GETAFE

MAIORCA

ESPANYOL SIVIGLIA BETIS GRANADA MALAGA MAIORCA VILLARREAL ATH. BILBAO R. SOCIEDAD

Informazione pubblicitaria

4 1 3 2 6 3 7 2 7 4 6 4 1 4 4 4 6 3 7 4

UTATA P S I GIÀ D

SANTANDER

Igor Gabilondo (classe 1979), centrocampista del Bilbao

16 11 15 12 15 9 15 9 15 6 15 7 15 5 15 6 15 4 15 5 15 4 15 4 15 5 15 4 15 4 16 4 15 3 15 4 15 2 15 2

RETI F S

37 RAYO VALLECANO 16

BARCELLONA SIVIGLIA GRANADA MAIORCA ATH. BILBAO SARAGOZZA GETAFE RAYO VALLECANO LEVANTE R. MADRID

PARTITE V N P

16 0-0 2-3 0-1 0-4 0-0 3-2 3-2 1-1

= ▼ ▼ ▼ = ▲ ▲ = .

1 0 2 0 1 1 3 1 4 3 3 3 1 3 4 1 3 2 3 2

0 1 1 1 2 1 0 2 2 0 2 2 3 1 2 4 1 4 2 4

RETI F S 39 29 16 15 13 13 11 9 13 18 8 7 9 9 5 9 10 6 4 6

0 10 11 5 8 9 4 9 10 5 7 7 10 6 5 8 8 9 5 12

FUORI N P

3 6 4 3 1 2 1 2 2 0 1 2 2 0 2 2 0 2 0 0

3 1 1 2 5 2 4 1 3 1 3 1 0 1 0 3 3 1 4 2

1-1 3-0 1-1 2-2 2-1 0-1 1-1 1-1

0-0 2-2 1-2 0-0 1-2 1-0 3-0 0-1

= = ▲ ▼ = = .

= = ▼ = ▼ ▲ ▲ ▼

= ▼ ▲ ▼ ▲ ▼ ▲ ▼ .

10 0-3 0-1 1-3 2-2 0-4 0-1 0-1 0-1

MALAGA VILLARREAL R. SOCIEDAD OSASUNA VALENCIA ATL. MADRID SP. GIJON BARCELLONA SIVIGLIA

RAYO VALLECANO ESPANYOL SANTANDER MALAGA VILLARREAL R. SOCIEDAD OSASUNA VALENCIA ATL. MADRID

▲ = ▲ ▼ = ▲ ▲ = .

LEVANTE R. MADRID RAYO VALLECANO ESPANYOL BETIS MALAGA SANTANDER R. SOCIEDAD OSASUNA

= ▲ ▲ ▲ ▼ ▲ ▲ ▼ .

R. MADRID RAYO VALLECANO ESPANYOL BETIS SANTANDER VILLARREAL R. SOCIEDAD OSASUNA VALENCIA

▼ ▼ = ▼ ▼ ▼ ▼

37 4-0 3-0 1-0 7-1 3-2 4-1 3-0 1-3

▲ ▲ ▲ ▲ ▲ ▲

16 0-2 0-1 0-1 0-0 0-1 2-3 1-2 2-1

▼ ▼ ▼ = ▼ ▼ ▼ ▲ .

15 0-3 0-3 2-0 0-0 1-0 1-2 0-1 1-1

▼

12 9 9 9 9 9 8 8 8 8 7 7 7 7 6 6 5 5 4 3

(7-5) (4-5) (5-4) (3-6) (6-3) (4-5) (4-4) (6-2) (2-6) (3-5) (3-4) (3-4) (4-3) (5-2) (2-4) (3-3) (3-2) (5-0) (1-3) (0-3)

«OVER» Barcellona R. Madrid Atl. Madrid Sp. Gijon Malaga Osasuna Espanyol Levante R. Sociedad Saragozza Ath. Bilbao Getafe Rayo Vallecano Siviglia Valencia Betis Maiorca Santander Villarreal Granada

12 12 10 10 9 9 8 8 8 8 7 7 7 7 7 6 6 6 6 3

(8-4) (7-5) (5-5) (3-7) (5-4) (4-5) (4-4) (4-4) (3-5) (3-5) (4-3) (2-5) (4-3) (6-1) (5-2) (3-3) (3-3) (1-5) (3-3) (1-2)

«GOAL» Ath. Bilbao Osasuna Valencia Maiorca R. Sociedad Sp. Gijon Atl. Madrid Espanyol Getafe Malaga R. Madrid Rayo Vallecano Betis Santander Siviglia Levante Saragozza Villarreal Barcellona Granada

12 9 9 8 8 8 7 7 7 7 7 7 6 6 6 5 5 5 4 3

(6-6) (3-6) (6-3) (5-3) (3-5) (3-5) (4-3) (3-4) (3-4) (4-3) (6-1) (3-4) (3-3) (2-4) (5-1) (2-3) (2-3) (3-2) (0-4) (2-1)

▼ ▲ = ▲ ▼ ▼ = .

24 0-4 0-2 2-1 0-0 3-1 2-1 2-3 1-1

«UNDER» Granada Betis Maiorca Rayo Vallecano Santander Villarreal Ath. Bilbao Getafe Siviglia Valencia Espanyol Levante R. Sociedad Saragozza Malaga Osasuna Atl. Madrid Sp. Gijon Barcellona R. Madrid

▲ ▼ .

30 MALAGA 1-1 1-0 3-1 2-0 2-3 2-1 2-1 1-2

▼

22 VILLARREAL 3-0 2-2 2-0 1-7 0-0 2-1 2-1 1-1

VALENCIA ATH. BILBAO SARAGOZZA GETAFE LEVANTE R. MADRID RAYO VALLECANO ESPANYOL BETIS MALAGA

▲

OSASUNA VALENCIA ATL. MADRID SP. GIJON BARCELLONA SIVIGLIA GRANADA MAIORCA ATH. BILBAO

19 BETIS 1-1 0-3 3-1 2-3 3-2 1-4 3-1 2-4

OSASUNA SARAGOZZA GETAFE LEVANTE R. MADRID RAYO VALLECANO ESPANYOL BETIS MALAGA VILLARREAL

ATL. MADRID MAIORCA ATH. BILBAO SARAGOZZA GETAFE LEVANTE R. MADRID RAYO VALLECANO ESPANYOL BETIS

Le prime 4 in Champions League. La 5ª e la 6ª in Europa League insieme alla vincente della Coppa del Re di Spagna. Retrocedono le ultime 3. In caso di arrivo a pari punti si tiene conto degli scontri diretti.

24 R. MADRID

SIVIGLIA BARCELLONA SANTANDER GRANADA MAIORCA ATH. BILBAO SARAGOZZA GETAFE LEVANTE R. MADRID

1 11 8 1 21 3 2 8 5 3 9 12 1 3 3 4 7 11 3 8 23 5 6 10 2 8 8 6 5 20 3 6 13 5 9 16 6 6 12 6 6 16 5 3 10 4 8 17 5 2 13 4 9 16 4 7 16 5 6 17

REGOLAMENTO

19 SARAGOZZA

ATH. BILBAO VALENCIA ATL. MADRID SP. GIJON BARCELLONA SIVIGLIA GRANADA MAIORCA SANTANDER SARAGOZZA

RETI F S

▼ ▼ ▲ = ▲ ▲ ▼ = .

«NO GOAL» Barcellona Granada Levante Saragozza Villarreal Betis Rayo Vallecano Santander Siviglia Atl. Madrid Espanyol Getafe Malaga R. Madrid Maiorca R. Sociedad Sp. Gijon Osasuna Valencia Ath. Bilbao

12 12 10 10 10 9 9 9 9 8 8 8 8 8 7 7 7 6 6 3

(9-3) (6-6) (5-5) (6-4) (4-6) (4-5) (4-5) (5-4) (3-6) (4-4) (4-4) (5-3) (3-5) (1-7) (3-4) (4-3) (5-2) (4-2) (2-4) (2-1)

Sabato 17 Dicembre 2011 il Domani dello Sport 19

DALL'ITALIA E DAL MONDO Voto di scambio, condannato a due anni l’eurodeputato Antinoro La terza sezione del Tribunale di Palermo,presiedutadaFabrizio La Cascia, ha condannato a due anni e sei mesi l’eurodeputato del Pid Antonello Antinoro per voto di scambio. Il Tribunale non ha ritenuto che ci sia stato un accordo elettorale con esponenti di Cosa nostra, contestando ad Antinoro il voto di scam-

bio semplice e non mafioso. L’imputato si è sempre difeso sostenendo di avere pagato solo per servizi di attacchinaggio durante la campagna elettorale. Il pm Gaetano Paci aveva chiesto la condanna a otto anni. Alla Regione è stato riconosciuto un risarcimento di 30mila euro. Secondo l’accusa, Antinoro avreb-

be pagato cinquanta euro a voto aesponentimafiosi.Intotaletremila euro per sessanta voti nelle regionali del 2008 nel quartiere di Resuttana. Poi Antinoro fu eletto con trentamila voti. Per il Tribunale invece, il deputato avrebbe sì versato delle mazzette ma senza stringere alcun patto con Cosa nostra.

Fabrizio Antinoro

Il pacchetto di misure economiche del governo Monti supera il primo test in Parlamento. Ora va al Senato

La manovra passa alla Camera

Cesare Giraldi La Camera dei Deputati ha approvato la manovra economica del governo Monti. Si conclude così quel periodo che tantop ha tenuto sulle spine gli italiani e molti interlocutori europei del nostro Paese. In serata è arrivato il voto finale in cui si sono praticamente ripetute le stesse proiezioni che nel pomeriggioavevanovotatolafiducia su tutte le modifiche proposte dalla commissione Bilancio: 495 voti favorevoli, la fiducia posta dal governo sulla manovra economica. I no erano stati 88 e in 4 si erano astenuti. Ma erano ben 26 gli assenti nel gruppo del Pdl al voto difiduciaequattrogliastenuti.Nel gruppo del Pd gli assenti erano tre, sempre tre in Fli e due nell’Udc.

Il capogruppo del Pdl alla Camera Fabrizio Cicchitto ha annunciatoil sì alla fiducia da parte del suo partito per senso di responsabilità Alle19ilpremierhariferitoinaula sul suo complesso e lungo lavoro, accompagnato dalla collaborazione dei suoi ministri. Poi le dichiarazioni di voto e, quindi, l’approvazione finale. In Aula, nella mattinata, c’era stato un vivo scontro tra i deputati della Lega e il capogruppo del Pd Dario Franceschini. Nel suo intervento, Fran-

ceschini si era chiesto se i deputati della Lega, che hanno confermato il no alla fiducia, venissero «dalla luna. Invece - ha continuato - siete stati saldamente al governo negli ultimi tre anni e saldamenti incollati alle poltrone romane, e non sembravate guerrieri padani ma solo soldatini ubbidienti». Subito è scattata la reazione dei deputati del Carroccio che hanno intonato un coro "scemo, scemo" all’indirizzo di Franceschini. «Ognuno in questa aula con la propria storia, la propria diversità, le proprie idee, ha la stessa missione: salvare il Paese - ha detto Franceschini -. Noi diamo la fiducia a questo governo, non un governo tecnico, ma un governo espressione della democrazia parlamentare, di questo Parlamento», ha precisato il capogruppo del Pd, rivendicando il lavoro di miglioramento fatto sulla manovra, che è indispensabile e urgente per fare uscire l’Italia dalla situazione in cui si trova dopo gli ultimi tre anni e anche l’impegno del Pd per correggerla sin dall’inizio. «Lei, presidente, aveva detto equità - ha concluso Franceschini -. Alla fine l’equità c’è stata». Di diverso parere, invece, Antonio Di Pietro, che ha bocciato la manovra e il governo, seppure composto da brave persone di alta professionalità. «Certo - ha detto il presidentedell’Idv-èdecisamente meglio confrontarsi con persona-

BREVI Medici senza frontiere: il Governo tuteli i migranti

Fumo, italiani d’accordo ad aumento dei prezzi

In occasione della Giornata Mondiale del Migrante che si celebra domenica 18 dicembre,MediciSenzaFrontiereribadisce alle autorità italiane le suepreoccupazionisulleconseguenze mediche e umanitarie dell’attuale politica sull’immigrazione in vigore in Italia. Msf chiede al nuovo Governo italiano innanzitutto di «riconoscere le conseguenzemedicheeumanitarie delle passate politiche e di agire per migliorare le condizioni di accoglienza e fornire untrattamentoumano,garantire il rispetto del principio di non respingimento e garantire inoltre un accesso efficiente e corretto alle procedure

Tre italiani su quattro, e quasi un fumatore su due, sono favorevoli ad un aumento della tassazione delle sigarette, come uno dei mezzi «per garantire l’equità e la parità di saldi dellamanovra»nell’attualecrisi economica. Il dato arriva da un’indagine Doxa svolta in collaborazione con l’Istituto Mario Negri di Milano. «È la chiaraindicazione-spieganoi responsabili della ricerca che emerge da una serie di quattro indagini basate su interviste a campioni rappresentatividellapopolazioneitaliana adulta, condotta negli anni 2008-2011». L’indagine dell’anno 2011, condotta per incaricodell’IstitutoSuperiore

d’asilo per tutti i migranti, richiedenti asilo e rifugiati sotto la sua giurisdizione». L’organizzazione chiede poi di garantire che i migranti e i rifugiati che attraversano il Mediterraneo siano soccorsi e trasferiti in un luogo sicuro e quindi di riconsiderare le conseguenze della precedente dichiarazione di Lampedusa come «porto non sicuro».

di Sanità e in collaborazione con l’Istituto Mario Negri e la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, ha raccolto un totale di 3.080 interviste domiciliari.«Secondogliultimirisultati, il 75% degli italiani adulti accetterebbel’introduzionedi una tassa per pacchetto a favore di supporti per la cessazione del fumo. Solo l’11% sarebbe molto contrario.

lità e professionalità come le vostre, piuttosto che con un premier che in Europa ci faceva ridere dietro o con ex ministri del precedente governo inquisiti per fatti di mafia. Con la fiducia non ci è stata data la possibilità di confrontarci sul merito degli interventi e sul merito noi giudichiamo la manovra iniqua e ingiusta». Il capogruppo del Pdl alla Camera Fabrizio Cicchittohaannunciato,alcontra-

rio, ilsì allafiducia daparte delsuo partito, nonostante qualche dissidente alla fine ci sia stato, «per senso di responsabilità, ma occorre assolutamente una seconda fase funzionale alla crescita, perché altrimenti noi rischiamo di trovarci inunasituazioneincuilecontestazioni, anche forzate, che oggi vengono fatte, rischiano di mordere molto più profondamente nel vivo della società italiana».

Il Cdm vara il piano svuota carceri Il Consiglio dei ministri ha approvato ieri il pacchetto di misure in materia di giustizia, presentato dal ministro Paola Severino. I provvedimenti riguardano interventi sull’emergenza carceri e sul processo civile. Per quanto attiene le carceri, a quanto si apprende, il pacchetto comprende un decreto legge contenente le misure per contrastare il sovraffollamento,conlapossibilitàdiscontareaidomiciliari 18 mesi di pena residua, un dpr di modifica del regolamento penitenziario che prevede l’istituzione di una Carta dei diritti dei detenuti. Ancora, un disegno di legge che comprende interventi di depenalizzazione.Poiundecretoperalleggerire processo civile, e un decreto legislativo per l’attuazione della delega per la revisione degli uffici giudiziari, limitata ai giudici di pace. «Il sovraffollamento delle carceri è il primo dei miei pensieri ed è per questo che ho scelto lo strumento del decreto legge», ha affermato il ministro della Giustizia, Paola Severino, al termine del Cdm annunciando misure contro le carceri. «È tempo di mettere mano ad una seria riforma del sistema penitenziario - prosegue - ma sarei una sognatrice se pensassi di poterlo fare con le forze che mi accompagnano e con i tempi brevi di questo governo». Nel decreto svuotacarceri è contenuta la norma che consente ai detenuti di scontare agli arresti domiciliari gli ultimi 18

Il ministro della Giustizia Paola Severino

mesi di carcere. Si tratta dell’estensione della norma già approvata da Alfano che consentiva gli arresti domiciliari per gli ultimi 12 mesi di pena. La misura scadrà, come già previsto, nel dicembre del 2013. «Oggi è intervenuto un provvedimento significativo: l’incremento da parte dello Stato di 57 milioni di euro per l’anno 2011perfarfrontealleesigenzedella edilizia carceraria. Sarà mia cura che questo denaro sia speso nel migliore dei modi soprattutto per completare opere che sono a buon punto». Lo afferma il ministro della Giustizia, Paola Severino, al termine del Consiglio dei ministri, annunciando provvedimenti contro il sovraffollamento delle carceri. Per evitare il fenomeno delle porte girevoi - 21 mila detenuti entrano in carcere ogni anno per non più di tre giorni nei casi, per lo più, di arresti in flagranza di reato in attesa del processo per direttissima - è stata approvata anche una norma che prevede che gli arrestati siano trattenuti per non oltre 48 ore nelle camere di sicurezza della polizia giudiziaria che li ha fermati. Entro tale termine il giudice dovrà confermare l’arresto: «In questo modo ha spiegato il ministro - si evita «la ritualità mortificante del passaggio in carcere inutile e si evita di aggravare il lavoro degli uffici giudiziarie e penitenziari». Sarà il giudice ad andare nel posto dove si trova l’arrestato e non il contrario.

20 il Domani dello Sport Sabato 17 Dicembre 2011

DALL'ITALIA E DAL MONDO Stop alle distinzioni religiose in Cina Al bando la barba e i veli dei musulmani

L’Istat fotografa un’Italia di anziani e disoccupati Andrea Mororne Unfulmineacielsereno.Leultime rilevazionidell’Istathannostimato che, in questo tempo di sacrifici e ristrettezze per tutti, nel 2010, rispetto al 2009, l’aumento delle retribuzioni contrattuali per dipendente a tempo pieno maggiore è stato registrato per la Presidenza del Consiglio, con un +15,2%. Un vera e propria impennata se si considera il rialzo medio, pari al 2,1%. I dati sono contenuti nelle tabelle contenute dall’Annuario statistico italiano 2011. Ma ci sono tante altre stime che inducono a una riflessione. Sempre meno "cicogne" in Italia mentre aumentano gli anziani, si infoltiscono le fila della popolazione straniera residente, e diminuiscono i matrimoni. Continua il calo delle nascite che segnano una nuova battuta d’arresto (dai 568.857 nati vivi del 2009 ai 561.944 del 2010), un risultato che riguarda indistintamente tutta la penisola. Alla fine del 2010, il nostro Paese conta 60.626.442 residenti, circa 286.000 in più rispetto all’anno precedente. Questo incremento si deve al saldo attivo del movimento migratorio (+311.658 unità) che, pur in calo, neutralizza l’effetto negativo del saldo naturale (-25.544 unità). L’Italia continua ad essere un Paese con i «capelli grigi». A fine 2010 un residente ogni cinque ha più di 65 anni e gli ultraottantenni sono ormai il 6% della popolazione. L’indice di vecchiaia (rapporto tra la popolazione con più di 65 anni e quella con meno di 15) raggiunge il valore di 144,5 a livello nazionale; tuttavia, mentre il processo di invecchiamento prosegue nel Mezzogiorno, nelle altre aree del Paese si registra un lieve calo. Stabile risulta la graduatoria internazionale (dati 2009): la Germania, con un indice pari a 150,2, si conferma il paese con la struttura per età più «vecchia», seguito da Italia (144), Grecia (131,9) e Bulgaria (129,2). Dati poco confortanti anche con riguardo all’occupazione. Nel 2010sono22.872.000glioccupati,

Continua il calo delle nascite che segnano una nuova battuta d’arresto, un risultato, questo, che riguarda tutte quante le regioni della penisola indistintamente 153.000 in meno dell’anno precedente. Il risultato complessivo è la sintesi di una riduzione marcata della componente italiana, controbilanciata dall’aumento di quella straniera (+183.000 unità). La quota di lavoratori stranieri sul totale degli occupati raggiunge il 9,1% (8,2% nel 2009). A diminuire sono esclusivamente gli occupati maschi, in particolare lavoratori dipendenti (-167.000 unità). La discesa coinvolge soprattutto l’occupazione permanente e a tempo pieno (285.000 in meno), ovvero l’occupazione standard, in precedenza meno coinvolta dagli effetti negativi della crisi. A livello di settore di attività econo-

mica, diminuiscono gli addetti dell’industria in senso stretto e delle costruzioni (-0,7%, pari a -14.000unità).Nelterziariosiregistrano modesti incrementi (+0,2% pari a +35.000 unità): si tratta per lo più di posizioni lavorative a bassa qualificazione nei servizi domestici e di cura alle famiglie e alla persona. In controtendenza appare il settore agricolo, dove la domanda di lavoro sale per la prima volta dopo tre anni (+1,9%, pari a 17.000 unità). Quanto al tessuto economico l’Italia continua ad essere un Paese fatto di piccole imprese: tra le aziende in attività quelle con meno di 10 addetti sono il 94,7%. Con riferimento al 2008, si sottolinea che «la dimensione media delle imprese permane particolarmente bassa e stazionaria (3,9 addetti per impresa)». Infine la curiosità: nel nostro Paese due terzi dei depositi bancari è in mano alle famiglie e alle istituzioni private. In Italia sono attivi nel 2010 33.663 sportelli bancari, 5,6 ogni 10.000 abitanti. Il 19% a società non finanziarie, il 3,7% ad amministrazioni pubbliche e il 10,2% a società finanziarie.

Per «diluire la consapevolezza religiosa», in una città della provincia nord occidentale cinese dello Xinjiang, dove vivono molti musulmani, il governo locale ha vietato di indossare abiti arabi, portare il velo o barbe lunghe. La mossa è una delle numerose che le autorità locali cinesi della Velo musulmano provincia dove vive l’etnia musulmana degli uighuri, hanno messo in atto per ridurre la libertà civile e religiosa dell’etnia considerata separatista e pericolosa. L’annuncio del nuovo regolamento in serata è sparito dal sito web della città di Yining, nel distretto di Dunmaili, ma si trova ancora in rete. Usando lo slogan «diluire la consapevolezza religiosa per favorire uno stile di vita sana», secondo quanto è scritto sull’avviso in rete, l’oggetto della campagna è quello di «eliminare completamente il fenomeno anomalo, in tutta la comunità, dei giovani e donne appartenenti a minoranze etniche che indossano abiti arabi, barba lunga o che avvolgono i loro capelli in veli». L’ordinanza chiede alle autorità di vigilare perchè gli uighuri rispettino la nuova regola chiedendo che coloro che non ottemperano debbano essere prima educati o inviati dinanzi ai giudici. In teoria gli appartenenti alle comunità etniche e alle minoranze religiose sono autorizzati a seguire le proprie tradizioni anche negli abiti, ma questa regola vale poco per i buddisti e gli uighuri. A questi ultimi, lo scorso mese di agosto, è stato vietato di parlare di Ramadan, imposto ai capi religiosi di non parlare della festa musulmana e tutti invitati a non seguire le regole del mese sacro. Anche negli anni scorsi c’erano state campagne per obbligare i ristoranti a rimanere aperti tutto il giorno, nonostante i musulmani durante il mese sacro mangino solo dopo il tramonto. Perdita di benefici e pensioni per i funzionari pubblici o membri del partito di religione musulmana che decidevano di seguire il digiuno sacro. Divieto di attività religiose per tutti, mentre pasti gratuiti venivano offerti anche agli studenti per obbligarli a mangiare.

NEWS

I vertici Ue le hanno dato popolarità La Merkel ora è la più amata dai tedeschi

Putin non riesce a sedurre la stampa russa Dopo il suo discorso è un mare di critiche

Lasuaintransigenzadegliultimigiornielesue teoriesull’integrazionetraiPaesiche compongonol’Unioneeuropeal’hannoriposta sullacrestadell’ondanelsuostato.Dopoilvertice Uedellascorsasettimana,lacancellieraAngela Merkeltornaaesserelapoliticapiùamatadagli elettoritedeschi.Èilrisultatodell’indagine demoscopicacommissionatadallaretetelevisiva pubblicaZdf,checontemporaneamenteregistra uncaloperlasuaUnione(Cdu/Csu)evede crescereilcentrosinistradiSpdeVerdi,iquali raggiungerebbelamaggioranzaassolutadeiseggi.Sesivotassedomenica,Cdue Csuarriverebberoal34%(-1%),laSpdal31%(+1%)eiVerdial17%(+1%).Tragli altripartiti,iliberalidellaFdprimangonosottolasogliadisbarramentoal4%,stessa percentualedel’partitorivelazionèdeiPirati,fenomenochesembrasgonfiarsi.Al6% restainvecelasinistraradicalediDieLinke.Inunparlamentochetraisuoiscranni noncontemplalapresenzanédiliberalinèdiPirati,SpdeVerdiotterrebberouna chiaramaggioranzadiseggi.Nellepreferenzedichiarateperisingolipolitici,perla primavoltadall’aprile2010Merkeltornaintestagrazieallavoropercombatterela crisidell’euro,nonostantelavalutazionenegativaespressaperlacoalizionedi governo.Alsecondopostol’exministrodelleFinanzePeerSteinbrueck(Spd).Il sondaggioharegistratounplebiscitoperilverticeeuropeodellascorsasettimana:i tedeschinehannoapprezzatoleconclusioni:91%divalutazionirisultanoessere positive.

La lunga diretta tv di Putin con i cittadini non è piaciuta e non ha convinto la stampa russa indipendente, secondo la quale il premier è sempre lo stesso e ha preso atto tardi delle proteste scadendo nella provocazione. Ben tre giornali, tra cui l’autorevole Kommersant, insistono in prima pagina sull’invito sarcastico rivolto da Putin all’opposizione extraparlamentare a dialogare con lui, e sul paragone da lui tracciato tra i leader che lo contestano e i Bandar-log, le scimmie bugiarde e senza legge che cambiano continuamente idea e rapiscono Mowgli nel Libro della Giungla di Rudyard Kipling (un autore che a Putin piace molto «sin dall’infanzia»). Il tabloid Tvoi Dien pubblica in prima un Putin macho a torso nudo che chiama a sè gli oppositori (Kasparov, Nemtsov, Limonov e Navalni) rappresentanti metà uomini e metà scimmie su un albero. Novaia Gazeta, il giornale di Anna Politkovskaia, propone in prima lo stesso invito con una caricatura di Putin dotato di un paracadute a forma di preservativo: una contro ironia nei confronti del premier, che ieri aveva ridicolizzato i manifestanti scesi in piazza contro i brogli elettorali dicendo di aver scambiato per preservativi il loro simbolico fiocco bianco. «Putin non cambia mai, è sempre un adepto della filosofia sovietica dei cekisti (i membri dei servizi segreti), quello della fortezza assediata», scrive Novaia Gazeta.

Sabato 17 Dicembre 2011 il Domani dello Sport 21

CALABRIA Intercettato nel centro meccanografico delle Poste volantino firmato dal Movimento Armati proletari: ve la faremo pagare

Da Lamezia buste con proiettili a Monti Berlusconii, Bersani e ai quotidiani di Carmela Mirarchi LAMEZIA TERME - Dieci buste, contenenti lettere minatorie contro il presidente del consiglio Mario Monti ed alcuni ministri fra cui Elsa Fornero, ma anche contro esponenti politici tra cui Silvio Berlusconi e Pier Luigi Bersani, sono state intercettate giovedì sera nel centro meccanografico delle PostediLameziaTerme.Inalcune buste erano contenuti proiettili e cartucce da fucile. Nei plichi anche minacce a direttori di alcuni giornali nazionali. Sull’episodio è intervenuta la Polizia, allertata dal personale delle Poste, dopo che i sistemi di allarme del centro avevano segnalato l’anomalia dei plichi. Le buste contenenti proiettili intercettate al centro meccanografico di Lamezia Terme ed indirizzate ad alcuni esponenti politici e di governo, fra cui il presidente del consiglio Mario Monti, l’ex presidente Silvio Berlusconi ed il segretario del Pd Pier Luigi Bersani, contenevano una lettera scritta al computer e firmata da un sedi-

cente"Movimentoarmatoproletario". Le buste non e ano affrancate. La lettera conteneva riferimenti espliciti alla manovra finanziaria edallariformadelle pensioni.Trai destinatari della missiva, i direttori di"Corrieredellasera","LaRepubblica", "la Padania", "Libero" ed altre testate nazionali. Il centro meccanografico di Lamezia Terme smista la posta proveniente da tutto il territorio calabrese, per cui non è stato ancora chiarito da dove i plichi minatori siano stati spediti. Secondo quanto si apprende, la sigla "Movimento Armato Proletario" non troverebbe riscontro in altri atti intimidatori precedenti, per cui potrebbe trattarsi dell’iniziativa di una singola persona o di un gruppo caratterizato ideologicamente ma non necessariamente inquadrabile nella galassia del terrorismo. Gli inquirenti fanno rilevare, inoltre, che in situazioni di particolare tensione sociale, come quella attuale, è facile che si verifichino iniziative estemporanee da parte di personaggi inquadrabili ideologicamente nella sinistra

estrema ma non necessariamente legati a gruppi organizzati o addirittura armati. Minacce aggravate dalla finalità terroristica: è l’ipotesi di reato rispetto alla quale la ProcuradellaRepubblicapressoilTribunale di Lamezia Terme ha aperto un’inchiesta dopo il rinvenimento, al centro meccanizzato delle Poste della città, di una decina dibuste contenenti proiettili ed

www.astepress.it | www.aste.eugenius.it | www.astecalabria.it | www.asteinfoappalti.it | www.asteannunci.info

| AsteInfoappalti il Domani TRIBUNALE DI CASTROVILLARI Esecuzioni Imm. n. 22/97 R.G.E. G.E. Dr.ssa Teresa Reggio Professionista Delegato: Avv. Stefano Grisolia Lotto Unico: Terreno sito in Castrovillari, sul quale insistono un fabbricato per civile abitazione a due piani ed un magazzino. Prezzo base: euro. 150.996,38 Rilancio: euro 1.000,00 Vendita senza incanto: 08/02/2012 Vendita con incanto: 15/02/2012 Le vendite saranno effettuate presso lo studio del professionista Delegato: Avv. Stefano Grisolia. Presentare le offerte entro h. 13.00 dei giorni precedenti le vendite presso lo studio del Professionista delegato Avv. Stefano Grisolia, con studio in Castrovillari, Corso Calabria n. 19. Maggiori informazioni presso lo studio sito in Castrovillari, Corso Calabria n. 19. Tel. 0981.22848 e fax 0981.489900.

TRIBUNALE DI CROTONE Fallimento n. 47/93 G.E.: Dr. Antonia Mussa Lotto Uno: Deposito magazzinosito in Strongoli, via Duce degli Abruzzi, 31. Prezzo base: 2.679,00 Rilancio: 500,00 Lotto Due: Deposito magazzino sito in Strongoli, via Bengasi, 3. Prezzo base: 4.128,00 Rilancio: 800,00 Lotto Tre: Appartamento a due livelli sito in Strongoli, via Biagio Miraglia, 47. Prezzo base: 11.820,00 Rilancio: 1.000,00 Lotto Otto: Appartamento piano terra sito in Strongoli, via Biagio Miraglia, 14. Prezzo base: 10.200,00 Rilancio: 1.000,00 Lotto Nove: Quota ideale indivisa pari a 1/5 di due vani al piano terra diti in Strongoli, via Duca degli Abruzzi, 34. Prezzo base: 615,00 Rilancio: 2.000,00

Vendita con incanto: 21/02/2012 Vendita con incanto: 06/03/2012 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi al Curatore Dott. Giovanni Caccavari, consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it.

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME Ufficio esecuzioni immobiliari Procedura esecutiva n. 20/1999 RGE promossa da "Credito Emiliano S.p.A.", ora sostituita da "Zeus Finance S.r.l." c/omissis Avviso di vendita immobiliare con incanto Con provvedimento reso all'udienza del 12 ottobre 2011, il Giudice delle esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme, Dott.ssa Adele Foresta, ha disposto la vendita, allo stesso prezzo e condizioni della precedente, del diritto di proprietà sul seguente bene immobile pignorato: LOTTO 1: "unità immobiliare su un unico livello (piano secondo), facente parte di un fabbricato di maggiore consistenza (quattro livelli fuori terra), con collegamento tramite scala interna ad una mansarda non abitabile. Il cespite, sito nel Comune di Lamezia Terme, alla Via Crocifisso n. 23, è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 21, p.lla 155, sub. 9, cat. A/3, classe 1, consistenza vani 5,5". Prezzo base d'asta: euro 34.125,00. Il tutto come meglio descritto nella CTU in atti cui si rimanda e nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, che si intenderà conosciuto dall'aggiudicatario. La vendita avrà luogo con incanto il giorno 8 febbraio 2012, ore 9,00 con seguito, dinanzi al Giudice delle Esecuzioni del Tribunale di Lamezia Terme Offerte in aumento non inferiori ad euro 2.200,00. Ammissione alla vendita subordinata al deposito di istanza di partecipazione entro le ore 13.00 del giorno precedente a quello fissato per la vendita, con assegno circolare per una somma pari al 10% del prezzo base d'asta a titolo di cauzione. Maggiori informazioni presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Lamezia Terme.

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una lettera. Nelle missive, che non risultano affrancate e non recano l’indicazionedelmittente,sifariferimento alle misure economiche varate dal governo con particolare riferimento alla riforma delle pensioni ed al mercato del lavoro. L’inchiesta è comunque destinata ad essere trasferita alla Dda di Catanzaro, competente sui reati legati ad atti di terrorismo. Sulla vicen-

Gli inquirenti fanno rilevare, inoltre, che in situazioni di particolare tensione sociale, come quella attuale, è facile che si verifichino alcune iniziative estemporanee da indaga la Digos del capoluogo. E’ piena di invettive e minacce la lettera contenuta nelle dieci buste sequestrate a Lamezia Terme dalla Polizia: «Vi colpiremo e sarà una guerra all’ultimo sangue. Vi faremo maledire - si legge - queste misure col sangue. Non dovrete più dormire sonni tranquilli». Poi minacce più esplicite: «l piombo non manca e adesso arriva anche il tritolo dagli amici arabi. La finanziaria è pronta come è pronto il vostro funerale. Ci vedremo a Roma. Non siamo contro le forze dell’ordine però se c’è qualcuno che vuole fare l’eroe pensi prima alla sua famiglia. E’ una lotta giusta e coerente - è scritto - contro i poteri forti a difesa della povera gente. Le misure prese per colpire sempre i più deboli non devono essere approvare se non con modifiche radicali a difendere quel poco che le fasce deboli hanno. Ma vi rendete conto - è scritto testualmente - che colpite gli operai con le loro famiglie che sono già sul lastrico?».PacchibombaaEquita-

lia, buste con proiettili al presidente del Consiglio, ministri, politici e giornalisti e il grave fatto di Firenze dove un estremista di estrema destra, Luca Casseri che ha ucciso due cittadini senegalesi, sono sotto la lente dei nostri 007 dell’Aisi. «Tutti questi episodi li teniamo sotto un’attenta osservazione», precisal’Intelligence.«Masiamoingrado di dire che allo stato non ci troviamodifronteallaminacciadiun ritorno degli anni di piombo o alle violenze di piazza che precedettero il terrorismo». Secondo l’Intellingence, infatti, dietro questi fatti non ci sarebbero organizzazioni ma singoli individui legati al mondo degli Ultrà, agli ambienti dell’estrema destra o di centri sociali ed ovviamente gli anarco - insurrezionalisti. Infine, fanno notare gli 007, gli episodi di questi ultimi giorni si inseriscono nell’attuale clima economico - politico che sta attraversando il Paese. Gli uomini della Digos di Catanzaro e del Commissariato di Polizia di Lamezia Terme hanno repertato e sequestrato le dieci lettere di minacce individuate nel centro smistamentodiLameziaTerme,edindirizzate a diversi esponenti politici e direttori di testate nazionali. Il materiale è stato posto sotto sequestro e inviato alla Polizia scientifica che si occuperà dei rilievi. Il tentativo è quello di analizzare i dieci plichi individuati, nella ricercao di isolare elementi utili per le indagini. Al momento non si esclude alcuna ipotesi investigativi, a partire da quella che conduce agli ambienti estremisti attivi in tutta la regione. Pochi elementi sono emersi dal messaggio di minacce, identico per tutti i plichi, anche se è chiaro il riferimentodi difesa e sostegno ai ceti deboli. La competenza sulle indagini è intanto passata dalla procura di Lamezia Terme alla Dda di Catanzaro. «Ora indagheremo per capire la serietà di queste minacce e da dove provengono,almenodalpuntodivistadei luoghi se non dalla identificazione delle persone». Ha detto il procuratore della Dda di Catanzaro Vincenzo Antonio Lombardo, a margine di una manifestazione in corso a Lamezia Terme. «Speriamo ha aggiunto Lombardo - di ottenere dei risultati e speriamo che non ci sia un collegamento con il resto di minacce similari ma di altro tipo e natura che sono state in questi giorni eseguite in varie città d’Italia, soprattutto contro Equitalia e ministri della Repubblica. In Calabria episodi di questa natura sono i primi, però qui abbiamo avutoaltremanifestazioniditerrorismo, se questa può essere considerata di terrorismo, come a Cosenza e anche altrove».

22 il Domani dello Sport Sabato 17 Dicembre 2011

CALABRIA

PROSTITUZIONE Stroncata organizzazione Romeni sfruttavano connazionali poverissime di Carmela Mirarchi REGGIO CALABRIA - Sono otto le persone arrestate nell’ambito dell’operazione Semiramide condotta dai carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria contro un’organizzazione composta da cittadini romeni che sfruttava a fini di prostituzione ragazze connazionali che venivano fatte giungere in Italia dal paese dell’est europeo. Altre sette persone che avrebbero fatte parte dell’organizzazione sono ricercate all’estero, mentre ad altre tre è stato applicato l’obbligo di dimora. Le ordinanze di custodia cautelare sono state emesse dal gip di Reggio Calabria su richiesta della Procura della Repubblica. L’indagine è stata avviata nel 2009 a seguito di due arresti in flagranza di reato per sfruttamento della prostituzione eseguiti dalla Compagnia di Reggio Calabria dei carabinieri. Nel corso delle attività d’indagine si è registrata la collaborazione di una ragazza condotta in Italia dalla Romania e costretta a prostituirsi, violentataesegregataattraversola pratica della sottrazione dei documenti d’identità per impedirne l’allontanamento.Leinformazioni fornite dalla giovane collimavano precisamente con le acquisizioni investigative. Due i gruppi di romeni che avevano il controllo dell’attività di sfruttamento della prostituzione, quello dei Radu e quello degli Avram. Dopo l’arresto nei mesi scorsi di due fratelli Radu emergeva l’altro gruppo facente capo ai fratelli Avram. I contrasti nati tra i due gruppi e i tentativi espansionistici degli Avram fanno registrare tutta una serie di conversazioni da cui emergono le dinamiche di gestione delle ragazze da parte dei due distinti gruppi criminali in conflitto. Agli Avram, riferiscono i carabinieri, erano legate altre persone, tra cui un italiano, Rocco Reale, di 25 anni, operaio della Leonia, la società che si occupa della raccolta dei rifiuti. Il giovane che inizia a gestire in proprio una prostituta sotto il ricattodiripagare un prestito inprecedenza contratto, si legava agli Avram chiedendo loro di poter allargare la propria influenza e controllare altre ragazze che vorrebbe poter far arrivare direttamente dalla Romania. Il ruolo del giovane, il quale si dimostra particolarmente violento nel mantenere sottomessa la ragazza da lui "gestita", è quello di referente locale del gruppo rispetto a cui si propone come uno che può avere "agganci" sul territorio, e di controllore delle ragazze che si prostituiscono negli orari notturni. In questo sarebbe stato agevolato dal suo impiego nella Leonia che lo porta ad essere presente sulle strade cittadine in orario notturno per i turni di servizio. L’indagine offre

uno spaccato della complessa realtà del fenomeno dello sfruttamento della prostituzione a Reggio Calabria ed ha registrato una serie di tentativi da parte di diverse persone entrare nel mercato. In queste dinamiche tenta di inserirsi anche Voda Rostas, personaggio violento con precedenti per rapina. Le ragazze sfruttate provengonotuttedall’estEuropa.Molteerano adescate con l’artifizio di una relazione sentimentale con i loro protettori. In molti casi l’attività di prostituzioneeraprospettatagiàal momento dell’ingaggio in Romania. Una libera determinazione delle giovanissime donne sempre condizionata, comunque, da origini poverissime su cui facevano leva i loro reclutatori e da situazioni di degrado e sopraffazione cui già nei loro paesi erano sottoposte. che le spingono a vedere nel viaggio in Italia una fa-

cile via di fuga. E’ il caso di Elena, minorenne che aveva preso accordi espliciti per venire a prostituirsi in Italia. Nel panorama eterogeneo ci sono anche ragazze che volontariamente si prostituiscono avendo stabilito un patto di spartizionedeiproventiconglisfruttatori. Si arriva sino ai 500 euro a notte, dei quali le più fortunate arrivano a poter trattenere una percentuale del 50%. In alcuni casi poi chi esercita la prostituzione acquisisce un ruolo attivo nel controllo delle altre ragazze divenendo un partecipe dell’associazione. E’ il caso di Elena Babusca e di Valentina Enache, destinatarie del provvedimento di divieto di dimora, e del transessuale Alessandro Polimeni, indagato nell’inchiesta, il quale, legato al gruppo dei Radu, li coadiuva controllando le prostitute. Il gruppo tenta di evitare di fare prostituire ragazze minorenni per evitare eventuali più gravi responsabilità. Ne nasce un triste episodio documentato dalle attività investigative. Una giovane minorenne e in procinto di raggiungere l’Italia, ingaggiata a pochi giorni dal raggiungimento della maggiore età, viene condotta a Reggio Calabria suggellando il raggiungimentodellostatusdimaggiorenne con l’avvio alla prostituzione in strada, come verificato da servizi di controllo svolti il giorno successivo al suo compleanno. Significativi sono i nomi convenzionali usati per indicare le ragazze: "valigie", "bagagli", "merce", sostantivi che, pur rientrando in un linguaggio codificato convenzionale, sono evidentemente evocativi del reale trattamento riservato alle donne.

REGIONE Siglato accordo conto le discriminazioni razziali L’assessore regionale al Lavoro Francescantonio Stillitani e l’Ufficio nazionale per la promozione delle parità di trattamento e la rimozione delle discriminazioni fondate sulla razza e sull’origine etnica (Unar) hanno sottoscritto a Roma, nella sede della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento Pari opportunità, unprotocollo d’intesa per la prevenzione e il contrasto delle discriminazioni. L’intesa prevede l’istituzione su tutto il territorio regionale di una "Rete di antenne territoriali", ovvero, dei veri e propri centri territoriali per la rilevazione e la presa in carico dei fenomeni di discriminazione. In base a quanto stabilito dall’accordo, l’assessorato regionale al Lavoro si impegneraà a promuovere la costituzione dell’Osservatorio contro le discriminazioni, che avrà il compito specifico di coordinare la rete territoriale di sportelli, enti ed associazioni di settore operanti sul territorio, al fine di valorizzarne la capillare diffusione e la condizione di prossimità alle potenziali vittime di discriminazioni. «La realizzazione delle Reti di antenne territoriali - hadichiarato l’assessore Stillitani - segna un importante passo avanti contro ogni forma di discriminazione, non solo di tipo etnico e razziale. ma anche nei confronti delle donne le quali, ogni giorno, si trovano a dover subire svariate forme di disparità. Inoltre l’Osservatorio ci aiuterà ad individuare e conoscere meglio i programmi e gli interventi da portare avanti in materia. Spesso - ha sottolineato infine Stillitani - si tende ad intervenire solo sulle singole questioni in maniera del tutto occasionale. E’ invece necessario avere un quadro completo delle realtà calabresi per un’azione organica utilizzando al meglio uomini e risorse». All’Osservatorio potranno essere indirizzate eventuali segnalazioni anche da parte di singoli cittadini o da realtà associative. L’Osservatorio potrà, altresì, sviluppare ogni utile rapporto di sinergica collaborazione con i Consigli territoriali per l’immigrazione presso le Prefetture, con le comunita’ straniere e con altre istituzioni/consulte costituite in base alle leggi regionali di riferimento. Nello specifico, L’Unar e la Regione Calabria, con questo protocollo d’intesa si impegnano: ad attivare rapporti di collaborazione permanente, al fine di rilevare, combattere e prevenire ogni forma di discriminazione.

NEWS ISTAT Per il 34, 7% dei cittadini calabresi l’erogazione dell’acqua è un problema

CULTURA Caligiuri: occorre normativa per semplificare i rapporti tra le varie istituzioni

LeregionidelNordsonolepiù"brave"nellaraccoltadifferenziatadeirifiuti,Trentino AltoAdigeeVenetointesta.Iltraffico,l’inquinamentoelaricercaassillantedel parcheggiosonofraiproblemipiùavvertitidallapopolazioneitalianachevivenelle grandiareeurbane.Lorivelanoidaticontenutinell’Annuarioitaliano2011dell’Istat. Nel2009laraccoltadirifiutiurbanisie’attestataa32,1milioniditonnellate(533,5 chilogrammiperabitante),quelladifferenziataharaggiuntoil33,6%dal30,6%del 2008.sulterritorioivaloripiu’altidiraccoltadifferenziatasiregistranonelleregioni delNord(48%),conTrentinoAltoAdigeeVenetochebattonotuttelealtre (rispettivamente57,8e57,5%),seguonoagrandedistanzaleregionidelCentro (24,9%),equelledelSud(19,1%).Anchenel2011iproblemipiu’sentitidallefamiglie italianenellazonaincuiabitanosonoiltraffico(41,2%),ladifficoltàatrovare parcheggio(38%),l’inquinamentodell’aria(36,6%)eilrumore(32,6%).Seguonoil nonfidarsiaberel’acquadelrubinetto(30%)elasporcizianellestrade(29,1%). All’ultimopostosicollocal’irregolaritànell’erogazionedell’acqua,checostituisceun problemaperil9,3%dellefamiglie,conpuntedel34,7%inCalabriaedel27,3%in Sicilia.Difficoltàdiparcheggio,sporcizianellestradeedifficoltàdicollegamentoconi mezzipubblicisonoiproblemipiùsegnalatidallefamiglienelCentro-sud,in particolareinLazioeCampaniaperlapresenzadigrandicentrimetropolitani, mentrel’inquinamentodell’ariaèparticolarmentesentitoalNord.Lapercezionedel rischiocriminalità,stabilerispettoal2010,èpiùelevatainCampaniaenellearee metropolitane.

L’assessore regionale Mario Caligiuri, in qualità di coordinatore della Commissione Cultura della Conferenza delle Regioni, e’ intervenuto a convegno sul tema "Beni culturali: dare valore, avere valore" promossa dalla Fondazione "Italia Decide", presieduta da Luciano Violante, che si è svolta a Roma, allaCamera dei Deputati, alla presenza del ministro dei Beni Culturali Luciano Ornaghi e degli onorevoli Gianni Letta e Giuliano Amato. « E’ fondamentale definire una nuova normativa - ha affermato nel suo intervento l’assessore alla Cultura Mario Caligiuri - che chiarisca e semplifichi i rapporti e le responsabilità tra le varie istituzioni pubbliche che si occupano di cultura e tra queste e il settore privato, che è fondamentale per la valorizzazione e la gestione dei Beniculturali. Se intendiamo costruire un modello economico basatosulla cultura - ha aggiunto l’assessore bisogna partire da qui, perchè di conseguenza saranno poi ottimizzate le risorse economiche, che non sono tante ma neanche poche. Nelle politiche di valorizzazione è importante tenere conto della formazione degli operatori, e su questo scuola e università debbono serrare le file, che soprattutto nel sud prevede somme ingenti, parte delle quali precisamente orientate verso la vlorizzazione dei Beni Culturali. Le condizioni - ha concluso Caligiuri - per passare dall’enunciazione ai risultati ci sono tutte. In questo le Regioni italiane faranno la loro parte».

Anna Bolle

Sabato 17 Dicembre 2011 il Domani dello Sport 23

CALABRIA Ieri la notizia in un breve comunicato un’agenzia di stampa sudanese. Dopo quattro mesi è finito l’incubo per il volontario calabrese

E’ STATO LIBERATO FRANCESCO AZZARA’ Il cooperante era stato rapito in Darfur di Carmela Mirarchi

Pd, martedì prossimo riunione a Lido «Coinvolgere tutti, basta personalismi» «Gli iscritti del Circolo del Partito Democratico di Catanzaro Lido si riuniranno martedì 20 dicembre alle 17 presso la sala della IV Circoscrizione, per un confronto che sarà finalizzato a porre le basi necessarie a rilanciare il partito sul territorio». A comunicarlo attraverso una nota sono l’ex coordinatore cittadino Fabio Celia, l’ex componente del direttivo cittadino Giovanni Vitale, il vicesegretario del Circolo Alessandro Manfredi, gli ex consiglieri circoscrizionali del PD Giuseppe Correale e Francesco Le Grazie, in rappresentanza di numerosi altri iscritti del PD di Lido, «all’indomani di una riunione tenutasi martedì scorso alla presenza del capogruppo del Pd al consiglio comunale e di

altri democratici. Incontro, questo, che ha indotto alcuni quotidiani a riportare un’informazione non corretta sulla stessa iniziativa, che non era affatto una riunione di Circolo, ma un confronto tra una ventina di militanti provenienti anche da altri Circoli della città, di cui circa dieci gli iscritti di Lido. Mai come ora vi è l’occasione di essere determinanti per incidere sul futuro di Catanzaro Lido e dell’intero capoluogo. La novità politica che si intende proporre sta nella linea che va seguita da oggi in poi, basata sul coinvolgimento di tutti coloro che fanno parte di questo partito».

r.cz

KHARTOUM- Francesco Azzarà è stato liberato ieri e sta bene. «Le autorità nell’ovest del Darfur hanno liberato l’ostaggio italiano». A dare per prima la notizia ieri, in un breve comunicato, è stata un’agenzia di stampa sudanese (Sudan Media Center) vicina al potere di Khartoum, senza fornire ulteriori dettagli. Sin dalle priem notizie è stato chiaro che l’uomo liberato era il cooperante italiano di Emergency Francesco Azzarà rapito lo scorso 14 agosto in Darfur. Emergency è stata subito cautasullaliberazionedelsuooperatore Francesco Azzarà, rapito in Darfur il 14 agosto scorso. Inizialmente Emergency era incredula.«Fino a che non sentiamolasuavocenoncrediamoalla sua liberazione» aveva detto la presidente dell’organizzazione umanitaria, Cecilia Strada. Ma poco dopo è stata Emergency stessa a rendere che Azzarà è stato liberato e sta bene. «Alte autorità sudanesicihannoannunciatolaliberazionediFrancesco,stiamoaspettando le conferme», si leggeva

ieri sul sito dell’organizzazione. Il cooperante italiano liberato in Sudan è Francesco Azzarà. Lo ha confermato alle 16 circa di ieri il sindaco di Motta San Giovanni, Paolo Laganà. «Abbiamo appena appreso - ha detto - che il cooperante liberato è Francesco Azzarà». I genitori di Azzarà hanno avvertito il sindaco mentre erano alla Farnesina. «C’é grande soddisfazione - ha detto Laganà -. Ora vedremo quando Francesco rientrerà in Italia. Ci auguriamo che le sue condizioni di salute siano buone. I genitori di Francesco si trovano alla Farnesina perché già da ieri erano in corso con-

tattiperunapossibileliberazione». Grande festa e mobilitazione a Motta San Giovanni, il paese del reggino dove Francesco Azzarà vive con i suoi familiari. Dopo la notizia della liberazione del cooperante in Paese c’é stata subito una grande mobilitazione. Le persone si sono ritrovate per strada ed hanno iniziato a festeggiare. Il sindaco, Paolo Laganà, ha subito affermato che si tratta di «un grande regalo per Natale». All’esultanza del sindaco sono poi seguite anche quelle di moltissimi amici di Francesco che già dal suo rapimento si erano mobilitati con fiaccolate e iniziative pubbliche. «Siamo felicissimi - affermano alcuni amici di Francesco - perché questo è un grande momento di gioia. Le nostre voci sono state ascoltate ed ora speriamo di poter riabbracciare presto Francesco». Il sindaco Laganà, in contatto con i familiari di Francesco che si trovano a Roma. «Siamo davvero emozionati. Ora attendiamo con trepidazione il ritorno di Francesco a Motta».

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