il domani

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Martedì 18 Gennaio 2011

Anno XIV - Numero 17

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

FEDERALISMO

TUNISIA

Oggi importante esame dello status quo alla bicamerale

CREDITO Quello alle imprese cala del 5% nel 2010 dopo due anni di crescita

La bella presidentessa se l’è svignata con 45 milioni in oro

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Lo ha confermato ieri il presidente Scopelliti parlando con i giornalisti nella conferenza stampa di inizio anno

Cittadella regionale: nel 2014 sarà realtà Garbata polemica con l’opposizione che - dice il Presidente - c’è ma sembra dimenticare cosa ci ha lasciato L’INTERVENTO

Berlusconi: giudicarlo per come governa

«La sinistra non può dire che noi stiamo facendo un attentato alle fasce deboli. Loro giocano sull’equivoco» in Sanità, afferma Scopelliti: in realtà noi abbiato allargato la fascia di esenzione, qualcuno glielo spieghi alle pag » 5, 6 e 7

FOCUS

RUBY RUBACUORI

di Carlo Fatuzzo Presidente Partito pensionati

Nonostante le paure, sette italiani su 10 sono ottimisti

Ancora una bufera giudiziaria sul presidente del Consiglio Silvio Berlusconi e tutti i riflettori dell’informazione e della politica sono puntati sulla sua vita privata. Ma i problemi del Paese sono ben altri, e ci tengo a sottolinearlo: c’è il dramma del lavoro, della disoccupazione giovanile, delle tantissime attività, di tutti i tipi e di tutte le specie, che abbassano le serrande. C’è il dramma di tanti padri di famiglia che non riescono neppure più a garantire l’indispensabile ai loro cari, c’è l’emarginazione di milioni di pensionati che da decenni non ricevono un aumento degno di questo nome. Ma dopo aver detto tutto ciò, riteniamo che Silvio Berlusconi va valutato per la sua azione politica e non certamente per i suoi comportamenti privati.

ROMA - Un 2011 con un po’ di ottimismo in più per la maggioranza degli italiani. Secondo l’indagine di Confcomemrcio - Format sul "sentiment" degli italiani per il 2011, poco meno di sette su dieci ritengono che la situazione del paese sarà uguale o migliore rispetto a quella dell’anno appena trascorso. Indomma, aumentano gli ottimisti (per lo più uomini, giovani, residenti al Nord), e diminuiscono i pessimisti (prevalentemente donne, giovanissimi e anziani, residenti al Sud). Resta l’incertezza verso il futuro (per il 53,3% delle famiglie), per la salute (41,9%) e il timore di non poter far fronte agli obblighi di carattere economico (32,6%) - discoro che vale soprattutto per le famiglie residenti nel Sud Italia. Preoccupati i giovani.

Il premier nega: sono fidanzato, ed è caccia ROMA - Il fascicolo di 389 pagine, con la richiesta di autorizzazione a procedere del tribunale di Milano nei confronti di Silvio Berlusconi per il caso Ruby, è stato aperto dal presidente della giunta per le Autorizzazioni della Camera, Pierluigi Castagnetti, e sarà a disposizione dei commissari che ne potranno prendere visione, anche su internet. Il Presidente del Consiglio ha negato di nuovo: sono fidanzato, lei c’era in quelle serate, non avrebbe mai consentito... (a pag 26 )

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REGGIO CALABRIA Il sindaco Raffa: la visita di Schifani è un segnale di grande attenzione a pag » 10

CATANZARO Nuova segnaletica stradale in città, il capoluogo sarà diviso in cinque macroaree a pag » 18

COSENZA Nasce a Castrovillari l’Associazione Lavoratori Stranieri: sì all’accoglienza a pag » 12

IL COMMENTO

La visita del Presidente... Cosa ci ha lasciato di Gianni Mazza cons. reg. Italia dei Valori

Il 14 gennaio 2011, Renato Schifani, presidente del Senato della Repubblica Italiana, nell’ambito di una breve permanenza a Reggio Calabria, tra gli altri impegni prefissati, ha scelto di far visita ad un gruppo di giovani - quelli dell’Associazione Attendiamoci onlus - in un bene confiscato alla ‘ndrangheta - il Villaggio dei Giovani. Da qualsiasi punto la si voglia leggere, questa notizia fa storia. La storia di Reggio Calabria, se vogliamo, che ha ospitato il passaggio della seconda carica più alta del nostro Stato, e che attraverso vari canali istituzionali, ha potuto restituire all’Italia una fotografia dello stato attuale. E poi, indubbiamente, la storia dell’Associazione Attendiamoci, i cui giovani hanno avuto l’onore di vivere una mattinata davvero speciale nella splendida cornice del Villaggio dei Giovani. Una visita come questa non tanto cambia la storia in relazione a quello che viene detto o fatto, ma proprio perché si concretizza, si fa. Sono eventi che lasciano il segno, che fanno crescere, che responsabilizzano. Sono queste le parole chiave dalle quali partire per una lettura a freddo di questo evento: segno, crescita, responsabilità. Il segno: è lo Stato che ci ha fatto visita per testimoniarci, come in questi anni ha già fatto, la sua presenza e il suo apprezzamento per un’opera che, più grande di noi, ci vede - silenziosi e infaticabili - al servizio di quanti sperano in una società migliore. segue a pag » 2


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D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI L’INTERVENTO di Carlo Fatuzzo* Berlusconi: giudicarlo per come governa Additare sulle prime pagine di tanti giornali il Presidente del Consiglio quale responsabile di reati ipotizzati dai magistrati è prima di tutto una violazione dei diritti umani - ha concluso Fatuzzo - che vanno ricono-

IL COMMENTO di Gianni Mazza* La visita del Presidente...

sciuti anche, e sottolineo anche, al Presidente del Consiglio.

* Presidente Partito dei pensionati

Il Presidente del Senato con i giovani reggini di Attendiamoci

COSE DELL’ALTRO MONDO

di Carlo Bassi

Se l’idea della fidanzata è sua, Silvio è un genio... Sì, se l’idea è sua, Silvio Berlusconi è proprio un genio della comunicazione: con una semplice frase ha trasformato il caso etico delle giovanette disinvolte di Arcore in una caccia alla fidanzata che già appassiona i nostri serissimi giornali. Basta farsi un giretto in rete fra le varie testate per scoprire che il "tonante" fustigatore di via Solferino,ilCorrierone,ci apre addirittura la sua paginona sul web. E non è affatto il solo. E mentre i vari fustigatori (Repubblica su tutti) si affrettano a citare l’onnipresente stampa estera che sentenzia «l’Italia merita di meglio», non c’è uno che uno che si faccia premura di ricordare a questa non ben definita stampa estera che la politica fatta con le braghe in mano l’hanno inventata loro. Quindi ci permettiamo di farlo noi, in sintesi, a volo d’uccello... Dallo Studio orale (il refuso è ovviamente voluto) di Bill Clinton e Monica Lewinski, a Carlo intercettato che bisbiglia appassionato a Camilla «vorrei essere il tuo Tampax», gli esempi non mancano di certo. Questo non significa certo che siamo contenti di questo modo di fare politica. Ma tant’è: ormai il nostro è un popolo di santi poeti navigatori e portinai. Bastano 5 minuti di tv per capirlo.

E si adoperano infaticabilmente per realizzarla. La crescita: il tuonante "Ribellatevi", ampiamente riportato dalle testate giornalistiche, non può che essere stimolo di crescita. Noi volevamo sentirci dire che questo, già motivo dominante dell’azione che da anni ci spinge a lottare quotidianamente per il bene di questa città e per la crescita dei nostri giovani. La responsabilità: già l’essere scelti è di per se, una responsabilità. La presenza durante la visita al Villaggio dei Giovani, del prefetto Luigi Varratta e del Prefetto Mario Morcone, sono il segno tangibile che le Istituzioni ci sono... E ci sono vicine. L’essere accompagnati dalle Istituzioni comporta necessariamente la responsabilità di un servizio sempre più attento, professionale, lungimirante. E poi le parole del Presidente, quando dice che «I giovani non sono il simbolo, ma la strategia migliore per contrastare le mafie», non possono non essere responsabilizzanti. E’ stato emozionante poter raccontare al Presidente del Senato, la storia di un’Associazione reggina che si impegna da anni al servizio dei giovani e che con la collaborazione dei soci, dei tanti volontari, degli adulti, delle imprese amiche, dei benefattori può continuare a fare del bene. Dirgli ciò che pensiamo, cioè che le marce, i raduni, i comizi e le assemblee di popolo sono eventi puntuali e sporadici, ma dietro ci vuole un lavoro capillare, fatto sui piccoli numeri, che metta al centro la persona; un lavoro

faticoso che, se non fosse alimentato dalla forza inesauribile della nostra fede, non riusciremmo a portare avanti. Chissà il Presidente come sarà tornato a casa, quale immagine porterà con se, quale ricordo... Di certo possiamo dire di aver contribuito a fornire, nel nostro piccolo, un’immagine positiva di Reggio, fatta di giovani che ancora sognano e realizzano, fatta di fatti concreti, di cui uno di questi è il Villaggio dei Giovani, una realtà attivata in pochissimo tempo e messa subito a servizio del territorio, un luogo dove si decideva la morte, ma che adesso "Attendiamoci" ha potuto trasformare in luogo dove si sceglie la vita. A noi, caro Presidente, ha lasciato una gran voglia dicontinuare su questa strada, la giusta carica per proseguire nella nostra sfida quotidiana: accompagnare i giovani lungo una vera e propria esperienza di Amicizia, per vincere le difficoltà relazionali proprie di quest generazione sempre più abituata a contatti fugaci piuttosto che a rapporti significativi. Sfida che accettiamo coinvolgendo sempre più le istituzioni, le associazioni, le amministrazioni (così come è stato per la recente Fiera giovani, fiera reggini) e anche perché, Lei stesso ce l’ha detto e confermato, non siamo soli.

* Attendiamoci Onlus


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PRIMO PIANO

Iniziativa del Volontariato Vincenziano Nasce a Davoli la Biblioteca pubblica DAVOLI - Oggi, a Davoli, alle ore 18,15, prenderà il via un’importante progetto culturale, con l’inaugurazione della Biblioteca pubblica. La lodevole iniziativa è stata ideata, organizzata e realizzata dal Gruppo Incontro Volontariato Vincenziano di Davoli. Interverranno alla manifestazione S.E. l’Arcivescovo di Catanzaro- Squillace Antonio Cantisani, il Governatore della Calabria Giuseppe Scopelliti, l’onorevole Michele Traversa, il Direttore generale alla cultura Massimiliano Ferrara, la Presidente della Provincia di Catanzaro Wanda Ferro; per il Comune di Davoli il Sindaco Antonio Corasaniti e l’assessore alla cultura Vittorio Daniele. Moderatore il giornalista editore Franco Arcidiaco. Per il Gruppo Vincenziano la Presidente Angela Moraca e il segretario Aldo Marcellino. L’Associazione di Volontariato Vincenziano, presente in tutta Italia, e quindi anche a Davoli, ha come scopo precipuo il volontariato attivo consistente nell’assistenza agli anziani, agli ammalati, ai disabili. E non solo. Infatti, fra i pro-

getti in essere, v’è una convenzione con il carcere minorile di Catanzaro per un sostegno ai ragazzi con problemi con la giustizia, un protocollo d’intesa con il Rotary e la scuola comprensiva di Soverato e l’adozione a distanza di un bambino. Il progetto "Biblioteca Pubblica" nasce dalla necessità di combattere una miseria ben più grave di quella materiale o se vogliamo più sottaciuta e insidiosa: quella culturale. Una miseria che non fa crescere e ma-

Il progetto nasce dalla necessità di combattere una miseria ben più grave di quella materiale o se vogliamo più sottaciuta e insidiosa: quella culturale

turare, una miseria che non regredisce anzi si propaga a macchia d’olio, una miseria che resiste e persiste indomita. La sua realizzazione è iniziata con la donazione in comodato d’uso, da parte del Comune di Davoli, dei locali dell’ex scuola elementare "Tigani", poi, il gruppo Vincenziano ha fatto il resto. Importante il contributo della Regione e della Provincia che, oltre il patrocinio, hanno arricchito la biblioteca con la donazione con una serie di libri. Importanti riconoscimenti sono pervenuti dal capo dello Stato e dal presidente della Repubblica che hanno, fra l’altro, donato dei preziosi volumi. Hanno contribuito, con sostanziose donazioni alcuni giornali: il Corriere della Sera, Repubblica, Avvenire, Il Messaggero il Domani, Oggi e le case Editrici Mondadori, Città del Sole, Rubettino, Fazi, Giunti, Sellerio, San Paolo Abramo, Primerano, Fabio Croce. Altre donazioni di libri sono state elargite dallo stesso Comune di Davoli, dal Comune di Isca e dalla Banca Popolare per il Mezzogiorno. Anche i privati hanno contribuito all’arricchimento della biblioteca donando libri, mobili e apparecchiature elettroniche necessarie. Il lavoro instancabile di tutti i Volontari e in particolare dal gruppo di lavoro composto dal responsabile Aldo Marcellino e dalle collaboratrici Angela Pace, Maria Rosaria Ruocco e Giulia

Abbruzzo, ha reso possibile la nascita della biblioteca pubblica da oggi fruibile dall’intero comprensorio del basso Ionio. E, difatti, con tale progetto s’intende perseguire l’obiettivo precipuo di creare un Centro di unione, di lettura, di scambio d’idee, di conferenze con la partecipazione di diverse personalità della letteratura, dell’arte e della scienza. Un Centro di lettura non solo tra gli adulti, ma anche per le mamme che potranno parteciparvi con i figli, per condividere o commentare letture e argomenti di approccio educativo. Un progetto articolato, di forte valenza formativa e, quindi, creativo di ricchezza, quella vera: la ricchezza culturale che è l’alimento principe della società civile. L’Associazione volontari Vincenziani, vuoleinnescare e favorire un reale tangibile processodiautopromozionedelle persone, nella piena e totale convinzione che la crescita culturale, sociale e umana della comunità cui si rivolge, contribuirà a un sostanziale miglioramento delle relazioni interpersonali, al superamento di pregiudizi atavici, e all’abbattimento di barriere, consentendo uno sviluppo di un più idoneo Senso Civico. Da quella sede sarò lanciato una un appello a tutte le Associazioni e le Istituzioni presenti nel territorio affinché collaborino fattivamente al Progetto al fine di migliorarne l’offerta culturale.


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PRIMO PIANO Il presidente di Confindustria di Reggio Calabria ha espresso soddisfazione per l’incontro con le istituzioni della scorsa settimana. Gli industriali vedono nella collaborazione la chiave di volta

Callipo: «Se lavoriamo insieme possiamo salvare il porto di Gioia» Costi standard della sanità, la Lo Moro: ripartizione non equa

di Andrea Morrone GIOIA TAURO - La Confindustria reggina esprime fiducia per l’impegno che le istituzioni competenti stanno dimostrando in merito alla crisi del porto di Gioia Tauro. La loro proposta “Adottiamo il Porto di Gioia Tauro”, avanzata la scorsa settimana da Filippo Callipo nell’incontro organizzato in Regione dalla vicepresidente della Giunta regionale, Antonella Stasi con l’Autorità portuale, la provincia di Reggio Calabria, il comune di Gioia Tauro, tutti i rappresentanti sindacali e Confindustria Reggio Calabria, ha destato interesse, soprattutto per il messaggio che è stato mandato: lavorare insieme per risollevare le sorti del porto. Gioia Tauro rappresenta il motore che muove ed interessa buona parte dell’economia calabrese, questo l’assunto da cui è partito l’ex candidato alla presidenza della Regione per formulare il suo pensiero. «È necessario l’impegno di tutti: Autorità, Enti, Associazioni di categoria, rappresentanti dei lavoratori affinchè – ha ribadito ieri Callipo – funzioni nel migliore dei modi e diventi realmente volano di sviluppo economico per tutto il territorio locale e regionale. Il porto non è un bene esclusivo di Gioia Tauro o della Provincia di Reggio Calabria ma un’opportunità per moltissime imprese della Calabria e

delle regioni confinanti». Affinchè ciò si realizzi è fondamentale, secondo il presidente di Confindustria di Reggio Calabria, un interessamento alle sue problematiche e al suo andamento sempre e non solo quando ci sono grane da risolvere o quando il danno è irrimediabile. «Proteggiamolo e facciamo in modo che cresca in salute a vantaggio di tutti. Durante la riunione di venerdì mattina la Stasi, alla quale va il nostro ringraziamento per la tempestività nel riunire le parti sociali interessate al problema porto, ci ha riferito dell’impegno del presidente Scopelliti di discutere del porto di Gioia Tauro personalmente con il presidente Berlusconi. Ci auguriamo che da tale incontro il governatore riesca ad ottenere risultati importanti e finalizzati a far ottenere al porto quella competitività necessaria (rispetto ai porti del Nord Africa, Spagna e Grecia) per poter essere considerata la Regina del Mediterraneo». Anche la disponibilità dimostrata dalle rappresentanze sindacali è un altro indice che alimenta l’ottimismo. «A loro - ha detto Callipo - va un doveroso pubblico ringraziamento a nome di Confindustria Reggio Calabria, per la responsabilità manifestata nell’incontro. Sono convinto che con un clima sereno e collaborativo si costruirà bene per il territorio, per i lavoratori e per l’impresa».

ROMA - L’intesa Governo Regioni sui costi standard della sanità, nel quadro della riforma federalista, potrebbe notevolmente condizionare il finanziamento della spesa sanitaria. L’allarme lo ha lanciato ieri l’onorevole del Pd Doris Lo Moro la quale, in qualità di ex assessore regionale alla Sanità, ha spostato l’attenzione su alcuni passaggi del provvedimento poco idonei alle esigenze delle regioni meridionali. Lo spettro è sempre lo stesso: l’eventualità di trattamenti diversi per il Nord e per il Sud. Sebbene l’accordo debba essere ancora vagliato dalle commissioni parlamentari, la Lo Moro segnala che bisognerebbe, come fatto in passato, tener conto delle condizioni socio economiche delle varie regioni: «Accanto all’anzianità della popolazione, infatti - sostiene la deputata - l’altra variabile che influenza strutturalmente i fabbisogni sanitari a livello territoriale è quella connessa alla deprivazione sociale e di questa variabile si deve tener conto in modo appropriato nel riparto 2011 e nel decreto sul federalismo regionale». In vista dell’incontro delle Regioni previsto nei prossimi giorni, il suo monito è ai parlamentari meridionali, affinché so- Doris Lo Moro stengano in sede parlamentare le ragioni delle proprie terre di appartenenza, ma anche al presidente Giuseppe Scopelliti e alla sua Giunta, da cui si aspetta maggiore incisività nelle scelte che riguardano la Calabria: «Stupisce - ha criticato la Lo Moro - l’assordante silenzio del Pdl, che dopo aver ottenuto nel 2008 il consenso del 45% degli elettori meridionali, ha accettato supinamente nel Governo e in Parlamento l’egemonia nordista della Lega».

Il nuovo Tfr non attecchisce nel mondo del lavoro, soprattutto in Calabria CATANZARO - È solo del 14,6 la percentuale di lavoratori calabresi che hanno abbandonato il Tfr, la vecchia buonuscita, per aderire ai fondi pensioni. Lo rileva un’elaborazione della Cgia di Mestre pubblicata da CorrierEconomia aggiornata al 31 dicembre 2009. Risultano essere infatti 77.683 i lavoratori, dipendenti o autonomi, che si sono convertiti alla nuova forma previdenziale entrata in vigore dal 30 giugno del 2007. La percentuale calabrese di quanti sono rimasti fedeli al trattamento di fine rapporto è di gran lunga più bassa di quella nazionale (23%) e di quasi un punto e mezzo in meno rispetto a quella delle regioni del Sud (16%) dove le adesioni sono ferme al di sotto del milione: 915.723. Della derie: le rivoluzioni che toccano il portafoglio stentano sempre a sedurre facil-

mente un italiano, specialmente se del Sud. La riforma del tfr, in vigore dal gennaio 2007, ha rappresentato un importante cambiamento nel sistema di previdenza complementare, sistema che si affianca a quello della previdenza obbligatoria, che assicura la pensione di base. Il punto critico è che i dipendenti che abbiano varcato la soglia del mondo del lavoro dopo il 1996 percepiranno a tempo debito, a differenza dei loro predecessori, una pensione pubblica decisamente inferiore rispetto al loro ultimo stipendio. Per cui si è stabilito che i lavoratori dipendenti possono scegliere di destinare il proprio tfr, finora gelosamente custodito tra le mura dell’azienda, alle forme pensionistiche complementari. A.M

C.G


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PRIMO PIANO Pd, Tomasello rilancia l’idea di fare le primarie a Catanzaro e Cosenza

Palazzo Campanella, sede del Consiglio regionale della Calabria

L’annuncio del Governatore ricarica le speranze dei calabresi attorno a un progetto inseguito da anni. A febbraio riprenderanno i lavori a pieno ritmo

La cittadella regionale sarà completata entro il 2014 di Cesare Giraldi CATANZARO - Riprenderanno a pieno ritmo nel mese febbraio i lavori della Cittadella regionale, che sta sorgendo a Germaneto di Catanzaro, il cui progetto diventerà esecutivo entro la fine di gennaio. Scopelliti lo ha assicurato nel suo incontro con i giornalisti svoltosi ieri a Catanzaro, lanciando così un messaggio di efficienza su un tema particolarmente caro ai calabresi. La difficile logistica, aggravata da un sistema viario particolarmente impervio, legata ai principali palazzi istituzionali potrebbe quindi avviarsi verso una rapida soluzione a partire da quest’anno. «La situazione ereditata, vincolante per il prosieguo delle attività, ha indotto oggi a procedere verso una disamina puntuale del procedimento amministrativo, sotto tutti i profili attuativi, compresi quelli di reperimento delle necessarie risorse economiche aggiuntive che sono state opportunamente previste nel contesto della Legge di Bilancio già approvato dal Consiglio regionale nella seduta del 22 dicembre scorso». Il governatore Scopelliti ha quindi spiegato che per volontaà del nuovo Governo regionale è stato avviato un apposito tavolo tecnico-contrattuale nell’ambito del quale il contraente generale, assuntore dei lavori, ha dichiarato la propria disponibilità ad una complessiva revisione del progetto esecutivo che consentirà, entro il 31 gennaio 2011, la stipula di un apposito atto aggiuntivo nel contesto del quale sarà sancito, in primis, il nuovo cronoprogramma esecutivo. Tutto ciò per salvaguardare gli in-

teressi dell’ente, ma soprattutto per poter giungere alla completa realizzazione dell’opera entro il 2014 e comunque prima della fine della legislatura. Il Presidente Scopelliti ha definito un tema prioritario quello delle infrastrutture facendo un riferimento specifico alla Cittadella Regionale: «Abbiamo elaborato un nuovo progetto - ha affermato - che diventerà esecutivo entro la fine di gennaio. Si tratta di un’iniziativa determinante per contenere le spese notevoli che la Regione sostiene attualmente per i fitti degli uffici». La nuova Cittadella regionale, secondo quanto riporta il sito della Regione, si dovrebbe estendere su una superficie di circa 65.000 metri quadri, pari a 10 campi di calcio regolamentari. Una struttura che conterrà posti di lavoro per circa 1600 persone, delle quali circa 120 costituiscono la struttura politica ed il resto il personale amministrativo.

Fra le principali funzioni, oltre gli uffici, sono previsti: un centro elaborazione dati, magazzini e archivi, spazi per la banca e posta, uffici di relazione con il pubblico, cinque sale per conferenza di diversa capienza, la mensa per il personale, un’autorimessa interrata, un asilo nido, bar e caffetteria, un ristorante. Sono anche previsti ampi spazi museali nei quali saranno collocati gli importanti reperti messi in luce dalla vasta campagna archeologica. L’opera è ubicata in un’area di grande valenza per la città di Catanzaro e per l’intera Regione in un contesto urbanistico che già ospita l’Università Magna Grecia e che sarà sede del nuovo ospedale civile. Con questo investimento la Calabria lancerebbe all’Italia intera un importante messaggio di credibilità e di funzionalità, soprattutto perché si doterebbe di una struttura logistica che in molte regioni ancora non è stata nemmeno progettata.

CATANZARO - Anche dal Pd di Catanzaro arriva un contributo aldibattito nazionale in corso nel partito sul tema delle tanto discusse elezioni primarie. A parlare è un dirigente regionale del partito, Pino Tomasello, secondo cui sono anni che singolarmente e come gruppo di iscritti e di dirigenti democratici di provenienza ex Ds, «facciamo appello al buon senso e alla capacità di ascolto e di aggregazione della politica e delle istituzioni. Capacità di ascolto e di coinvolgimento della popolazione che sono ancor più necessari in una realtà come Catanzaro dove la sinistra storica da sempre, anche quando ha vinto comenel2005,versa in una situazione di difficoltà e di minoranza». La sua opinione è chiara: le primarie servono. Servono per riconnettersi ad un sociale che vive i protagonistidelpartito come estranei: «Penso - ha continuato Tomasello che sia necessario costruire un progetto di città alternativo al paese dei balocchi disegnato in questi anni abilmente dall’onorevole Traversa e dalla presidente Ferro, che poggi su un idea guida di ricostruzione di una comunità solidale e su di una raffigurazione reale di sviluppo economico, per ridestare la città dall’inerzia e dal torpore». In quest’ottica il dirigente del Pd, insieme ai suoi del movimento per le primarie, rilancia il sistema di reclutamento dei candidati ingegnato da Veltroni. «Siamo pronti a proporre un progetto per la città e una candidatura per le primarie in cui siano i catanzaresi a scegliere piuttosto che alcune stanze istituzionali chiuse. Caterina Corea di fronte ai dirigenti nazionali del Pd, ha efficacemente sintetizzato la nostra battaglia per le primarie: perché a Torino e Napoli si, e invece no a Catanzaro, a Reggio e a Cosenza? »

C.G

Il Pon sicurezza finanzia il progetto dell’Arma per tutelare i beni culturali CATANZARO - Salvaguardare il patrimonio culturale per sostenere lo sviluppo e la crescita economica del territorio. È per questo che il Pon Sicurezza ha deciso di finanziare il progetto "Arche control" presentato dal Comando generale dell’Arma dei Carabinieri - Tutela del Patrimonio culturale. In Italia sono numerose le aggressioni che subiscono i beni culturali. Basti pensare che, solo nel primo trimestre del 2010, i Carabinieri hanno recuperato oltre 4500 beni, sequestrato 266 opere false, rinvenuto 9.386 oggetti archeologici, deferito all’autorità giudiziaria 340 persone. Il progetto "Archeo control" rappresenta un’evoluzione del sistema Leonardo, finanziato dalla precedente programmazione 2000-2006 del Pon Sicurezza. L’Arma potrà così contare su strumentiinvestigativitecnologicamenteavanza-

ti per migliorare l’efficacia dell’azione di tutela del territorio e del patrimonio storico-culturale, incrementando il numero di controlli effettuati sui siti archeologici. Con l’esecuzione del progetto verrà creata una piattaforma di monitoraggio centralizzata, presso la quale confluiranno le informazioni provenienti da diverse amministrazioni. Nel sistema verranno gestiti ed elaborati dati da utilizzare per attività di tipo preventivo e investigativo. Il progetto include anche un’attività di addestramento all’uso delle nuove funzionalità destinata al personale dei nuclei Tutela Patrimonio culturale nelle 4 regioni Obiettivo Convergenza, ovvero Campania, Calabria, Puglia e Sicilia. A.M


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PRIMO PIANO Sanità: Tallini, incentivi all’esodo volontario dei lavoratori del comparto

Il tavolo della conferenza stampa tenuta dal presidente Scopelliti

Ne ha parlato il presidente della Regione rispondendo ai giornalisti che chiedevano la situazione dell’ente al momento dell’insediamento

Conferenza di inizio anno L’eredità del centrosinistra di Fabrizio Viscomi CATANZARO - Quale eredità ha lasciato il centrosinistra? «C’è l’imbarazzo della scelta». Il presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, ha risposto così ai giornalisti che chiedevano la situazione dell’ente al momento dell’insediamento. Nel corso della conferenza stampa di inizio anno, il governatore ha sottolineato anche il ruolo svolto dall’opposizione. «Noi - ha detto abbiamo sempre ricercato i rapporti con l’opposizione, per me l’opposizione c’è, ma quando si comporta come fa con la sanità e tenta di nascondere anche le delibere che ha fatto ad esempio per la chiusura dei piccoli ospedali... Anche sui ticket - ha aggiunto noi abbiamo mandato la comunicazione per tempo ma ora c’è affanno e di questo chiediamo scusa ai calabresi, ma la sinistra non può dire che noi stiamo facendo un attentato alle fasce deboli, ma qualcuno gli ha spiegato che la Regione ha allargato la fascia di esenzione? Loro giocano sull’equivoco, noi abbiamo allar-

gato la platea delle esenzioni». È stato anche chiamato a rispondere in merito alla recente approvazione da parte del Consiglio regionale della legge sulle incompatibilità il presidente della Giunta, Giuseppe Scopelliti, nella conferenza stampa di Palazzo Alemanni. «Spero - ha detto - che il Governo impugni questo provvedimento. Io sono contrario. Ma consentitemi di dire che in giro vedo troppe ipocrisie. Perché un parlamentarepuòtranquillamente candidarsi a sindaco ed intervenire nel merito della legge calabrese parlando di vergogna e non vale il contrario? In ogni caso, giusto per evitare equivoci di qualsiasi natura, ribadisco che

Scopelliti: «La sinistra non può dire che noi stiamo facendo un attentato alle fasce deboli. Loro giocano sull’equivoco»

io sono contrario a questo provvedimento approvato dall’ assemblea regionale. Sono contro i doppi incarichi, a tutti i livelli». Rispondendo ad una domanda sul Porto di Gioia Tauro, il presidente della Regione ha detto che «non vorrei che il blocco di 30 ore dell’attività sia stata una forma di pressione e di strumentalizzazione». «Io non ce l’ho con nessuno e non privilegio alcun interesse - ha aggiunto Scopelliti - ma a proposito del futuro del porto penso a ciò che questa struttura può rappresentare per il futuro della Calabria e dei calabresi». Secondo Scopelliti, «occorre capire che Gioia Tauro non è solo Medcenter, ma può rappresdentare anche altro svolgendo un ruolo ugualmente produttivo ed importante». Secondo il governatore calabrese, «bisogna uscire dalla logica del transhipment perché - ha detto - se si continua così i rischi per l’occupazione possono aumentare. Ecco perché, come è emerso dalla riunione tra la Regione e tutti i soggetti interessati alla questione, bisogna inserire il porto nel Piano della logistica».

CATANZARO - «Anche se l’assessorato al personale non ha dirette competenze sul comparto della sanità, posso dire che la possibilità di prevedere anche per i dipendenti delle aziende ospedaliere e sanitarie della Calabria incentivi per l’esodo volontario sarà attentamente vagliata dalla Giunta regionale, tenendo ovviamente conto della specificità del settore e della necessità di non sguar- L’assessore regionale nire i servizi essenziali». È quanto ha dichiarato l’asses- al Personale sore regionale al Personale, ha, però, sottolineato Domenico Tallini, rispondendo a quanti chiedono che «la necessità di non anche i dipendenti della sanità prossimi alla pensione sguarnire i servizi possano godere degli stessi essenziali» incentivi previsti per i dipendenti dei dipartimenti della Regione. «La manovra per favorire l’esodo volontario dei dipendenti regionali - ha spiegato Tallini - nasce da una duplice esigenza: ridurre l’incidenza del costo del personale sul bilancio dell’Ente e contribuire così al rispetto del Patto di Stabilità; dall’altro, introdurre elementi di dinamismo e rinnovamento nella macchina burocratica regionale. Bisogna però tenere conto dello stato delle cose. Un eventuale incontrollato esodo volontario nella sanità potrebbe svuotare servizi essenziali per i cittadini, mandando in tilt molti reparti ospedalieri. Di questo problema ho parlato personalmente con il presidente Scopelliti che mi è sembrato molto aperto ad individuare

L'assessore Domenico Tallini

una soluzione, anche attraverso una concertazione con le organizzazioni sindacali. Bisognerà, come ho detto, trovare un meccanismo che si armonizzi con le esigenze del Piano di Rientro e con quelle del Piano di riorganizzazione della rete ospedaliera e sanitaria della Calabria».

Istruzione, lavoro e trasporti: le azioni del Governo regionale CATANZARO - Sul versante della cultura, Scopelliti ha ricordato l’accordo con il ministero dell’Istruzione, per 6 milioni di euro di investimenti finalizzati al superamento del precariato nella scuola. «Per quanto riguarda l’università e la ricerca - ha poi annunciato il governatore - nei prossimi mesi procederemo alla pubblicazione del bando finalizzato al rimborso dei master sostenuti dai neo laureati con una disponibilità di 8 milioni di euro». C’è inoltre in cantiere l’istituzione di una scuola di alta specializzazione e formazione per managers con il sostegno delle università Luiss e Bocconi. Una branca della scuola si occuperà nello specifico la formazione di dirigenti della sanità. Sul fronte delle attività produttive, Scopelliti ha segnalato i 100 milioni indirizzati a misure anti crisi, come i pacchetti integrati

finalizzati alla ristrutturazione del credito bancario. Altri 40 milioni di euro sono destinati alla formazione di soggetti beneficiari di ammortizzatori sociali in deroga. Ed è prossima la pubblicazione del bando per 520 operatori socio-sanitari». Per quanto concerne il personale, il presidente della Regione ha ricordato la stipula del contratto con 100 neo laureati, il rinnovo del contratto dei dirigenti, l’approvazione della legge che incentiva l’esodo del personale e l’avvio del monitoraggio sulla spesa sostenuta per il personale stesso. «Nel 2011 - ha detto ancora - vogliamo realizzare il nuovo sistema contabile integrato con un protocollo informatico unico. Saranno inoltre attivati terminali per la rilevazione delle presenze dei dipendenti». E tra i risultati segnalati dal governatore anche l’abbattimento del 10% della

spesa per il fitto di locali. I prossimi passi riguarderanno il piano regionale dei trasporti, cui saranno destinati 6 milioni di euro in più. «Il piano precedente - ha detto - risale al 1997. Intendiamo inoltre attivare il controllo satellitare sul servizio sviolto dalle ditte concessionarie delle autolinee per verificarne il chilometraggio e rientra fra le priorità il miglioramento del servizio ferrviario offerto da Trenitalia». Per quanto riguarda le Ferrovie della Calabria, Scopelliti è d’accordo con i sindacati che ne contestano il piano. In merito al trasporto aereo, Scopelliti ha annunciato per il 20 un incontro a Roma per la firma di un accordo finalizzato al potenziamento dei servizi aeroportuali, con l’impiego di risorse nazionali ed europee. F.V.


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PRIMO PIANO Sanità: per il governatore calabrese serve una nuova classe dirigente

L'incontro con la stampa

A Catanzaro conferenza stampa del presidente della Regione che ha rimarcato l’importanza delle scelte del Governo per il Sud

Scopelliti: grande sinergia tra Giunta e Consiglio di Vania Notaro CATANZARO - «Si è chiuso un anno importante, abbiamo lavorato bene per otto mesi». Con queste parole il presidente della Giunta regionale Giuseppe Scopelliti, ha iniziato la sua conferenza stampa a Palazzo Alemanni, sottolineando subito dopo la sinergia tra Giunta e Consiglio regionale e «l’amicizia e l’affetto con il presidente del Consiglio regionale, Francesco Talarico», presente all’incontro stampa di Scopelliti. Ha introdotto la conferenza il capoufficio stampa della Giunta regionale, Oldani Mesoraca, presente anche la portavoce del Governatore, Giancarla Rondinelli. Grande la partecipazione nella sala di Palazzo Alemanni dove si svolge la conferenza tra giornalisti, fotografi, cineoperatori, consiglieri regionali, funzionari e direttori generali, parlamentari nazionali e anche europei. Al tavolo della presidenza, oltre a Scopelliti e a Talarico, gli assessori del suo esecutivo, in testa la vicepresidente Antonella Stasi. «Abbiamo avuto -

ha aggiunto il Governatore - mesi di lavoro non facili ed abbiamo lavorato sia sulle emergenze e sia sull’immagine per il futuro della Calabria. Non possiamo rallentare e in questi otto mesi abbiamo dato risposte importanti». «Il Governo ci è stato vicino e ha supportato l’azione del governo regionale», ha detto il presidente della Regione Calabria. Per Scopelliti non si tratta tanto di fondi in più che sono stati dati dal Governo alla Regione, ad esempio sul problema del dissesto idrogeologico, ma di «una condivisione di strategia. Ad esempio sulla sanità - ha proseguito il governatore - abbiamo avuto un’attenzione particolare sia dei

Il presidente Scopelliti ha sottolineato l’azione importante e «la grande coesione dei presidenti delle Regioni del Sud e anche del Lazio»

ministri Tremonti e Fazio che dello stesso Berlusconi. Nel concreto, nelle azioni quotidiane, posso dire che si è trattato di scelte importanti per il sud e noi non possiamo non tenerne conto. Anche per quanto riguarda il ministero degli Esteri, costante è l’attenzione del ministro Frattini sui problemi del Sud e del Mediterraneo». Scopelliti ha poi sottolineato l’azione importante e «la grande coesione dei presidenti delle Regioni del Sud e anche del Lazio». Soffermandosi, poi, sui rapporti Pdl-Udc Scopelliti ha detto che «i fatti sono chiari. L’accordo è tra questo partito e il Pdl, che io rappresento». A conclusione della conferenza stampa, il governatore ha parlato del progetto di legge per sostenere le imprese vittime della ’ndrangheta approvato dalla Giunta regionale lo scorso 7 gennaio e che passerà al vaglio del Consiglio il 22 febbraio. «La legge - ha detto - permette di inserire le aziende che hanno denunciato e che sono vittime di racket o usura in una short list che la Regione utilizzerà per affidare commesse sotto soglia».

CATANZARO - Il tema del rapporto con l’opposizione è stato al centro di una risposta che il presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, ha fornito nel corso della conferenza di Palazzo Alemanni. «Mi chiedete se c’é l’opposizione. Per me - ha detto - c’é. Io sono aperto al confronto. Però... Prendiamo la sanità: il confronto deve essere di merito. La nostra azione di rottura è necessa- «Mi chiedete se c’è ria. Sul problema del ticket, ad esempio, può uscire la si- l’opposizione. Per me nistra e dire quello che dice c’è. Io sono aperto al sui giornali? Qualcuno spieghi loro che la platea dei bene- confronto. Prendiamo ficiari dell’esenzione ticket si è allargata, non diminuita. Di la sanità: la nostra cosa stiamo parlando quin- rottura è necessaria» di? Fanno campagne per confondere i cittadini calabresi e giocano sull’equivoco. E gli ospedali di montagna? Vogliamo parlare anche di questo? Sono loro che hanno fatto il provvedimento sul numero dei posti letto necessari per non arrivare alla chiusura». Nel settore della sanità, per Scopelliti, «ci vuole una nuova classe dirigente perché quella che andava bene sia per il centrodestra che per il centrosinistra forse era funzionale alle logiche politiche ma non a quelle della collettività». Scopelliti, sempre sulla sanità, ha ribadito gli obiettivi principali dell’azione del suo governo, in particolare quello relativo ai tre nuovi ospedali che entro il 2011 saranno aggiudicati, e sul piano di rientro, fornendo una serie di date e

Il Governatore alla conferenza stampa di ieri

di obiettivi che saranno raggiunti in tutto il 2011. r.c.

’Ndrangheta: progetto di legge della Regione a sostegno delle imprese CATANZARO - Un progetto di legge per sostenere le imprese vittime della ’ndrangheta. Lo ha annunciato il presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, nel corso della conferenza stampa di inizio anno che si è svolta ieri a Catanzaro. Il progetto è stato approvato dalla Giunta regionale lo scorso 7 gennaio e passerà al vaglio delConsiglio il 22 febbraio. «La legge - ha detto il governatore permette di inserire le aziende che hanno denunciato e che sono vittime di racket o usura in una short list che la Regione utilizzerà per affidare commesse sotto soglia. Oltre agli enti subordinati, mi auguro possano partecipare anche altri enti». Scopelliti ha sottolineato che la proposta di legge è composta da tre articoli: «Dobbiamo liberarci dalla presenza invasiva della criminalità organizzata - ha aggiunto - sostenendo azioni di de-

nuncia e non lasciando soli gli imprenditori chehanno il coraggio di farlo». Intanto, le attività di realizzazione del Ponte sullo Stretto proseguono e la Regione Calabria fa sapere di aver avviato una fase di individuazione del personale che dovrà essere impegnato nel mega progetto. Un impegno evidenziato ieri dal presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, rispondendo alle domande dei giornalisti durante la conferenza di Catanzaro. «Stiamo lavorando - ha detto Scopelliti - per l’individuazione di 4.500 figure da impegnare per la realizzazione del ponte. Un’iniziativa che prevede una fase di formazione del personale interessato». Sul completamento dell’autostradaA/3 Salerno-Reggio Calabria, il presidente della Regione Calabria ha ribadito: «Siamo fiduciosi del lavoro portatoavanti

dal ministro Matteoli, ma siamo vigili e attenti. Il confronto con Governo nazionale e Anas - ha aggiunto - è vivo e acceso, spesso con posizioni diverse. Devo dire, viaggiando quasi ogni giorno, che c’è un andamento positivo dei lavori, ma vogliamo un’accelerazione». Per quanto concerne gli altri aspetti del sistema delle infrastrutture, il governatore ha spiegato che sul sistema degli aeroporti c’è grande attenzione e ha escluso la possibilità che possa chiudere qualche scalo calabrese. «Domani sera (stasera ndr) incontrerò a Reggio le istituzioni locali - ha affermato - perché bisogna parlare delle prospettive dello scalo, mentre per Crotone c’è un forte impulso dopo l’avvio di una nuova collaborazione con un personaggio romano di fama». V.N.


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TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva n. 23/98 R.G.E., con provvedimento assunto all'udienza del 24.11.2010 ha disposto la vendita senza incanto dei lotti 1, 2, 3, 4, 5 e 6 nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 09.03.2011, ed ha fissato per il caso in cui la stessa non abbia luogo la vendita con incanto dei medesimi lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l'udienza del 23.03.2011; Procedersi alla vendita senza incanto dei seguenti immobili: Lotto 1 - "appezzamento di terreno con sovrastante fabbricato rurale sito in Decollatura, località Liardi, riportato nel NCT di detto comune al foglio 7, p.lla 341, pascolo arborato, mq. 419, e p.lla 343, avente consistenza pari a mq. 116"; Prezzo base d'asta euro 11.662.5 Lotto 2 - "appezzamento di terreno sito in Decollatura, località Liardi, riportato nel NCT di detto Comune al foglio 7, p.lla 344, esteso per mq. 5260"; Prezzo base d'asta euro 10.612,50 Lotto 3 - "appezzamento di terreno sito in Decollatura, località Liardi, riportato nel NCT di detto Comune al foglio 7, p.lla 353, esteso per mq. 1300"; Prezzo base d'asta euro 14625,00 Lotto 4 - "appezzamento di terreno sito in Decollatura, località Liardi, riportato nel NCT di detto Comune al foglio 7, p.lle 615 e 75, esteso per mq. 2261 circa"; Prezzo base d'asta euro 25164,5 Lotto 5 - "appezzamento di terreno sito in Decollatura, località Liardi, riportato nel NCT di detto Comune al foglio 7, p.lla 36, esteso per mq. 220"; Prezzo base d'asta euro 412,5 Lotto 6 - "fabbricato per civile abitazione a due piani fuori terra sito in Decollatura, località Liardi, snc, con superficie lorda coperta di circa 253,86 mq., di cui 59 mq. Lordi destinati a legnaia e 19,38 mq. lordi a garage. L'immobile è riportato nel NCEU di detto Comune al foglio 7, p.lla 616, cat. A/3, classe 2, vani 7". Prezzo base d'asta euro 59.700.00 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI - ciascun offerente, ai sensi dell'art. 571, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l'acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.), presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del bene (e del lotto) cui l'offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell'offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell'offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - l'offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; - in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento;

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È UN

PROGETTO

- non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta; - L'OFFERTA È IRREVOCABILE, SALVO CHE: 1. il giudice ordini l'incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - L'OFFERTA NON È EFFICACE: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l'offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane spa", in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; - all'offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l'assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell'offerente o degli offerenti l'aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l'applicazione delle previsioni di cui all'art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull'offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l'applicazione dell'art. 573, comma 2, c.p.c.; - in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l'accredito, a mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura esecutiva ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il "Monte dei Paschi di Siena S.p.A." - filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.; detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d'acquisto; fin d'ora si prevede che, quando l'offerta è presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di novanta giorni; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; QUANTO ALL'EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI: - essa deve aver luogo per il lotto 1 al prezzo base di euro 11.662,50; per il lotto 2 al prezzo base d'asta di euro 10.61250; per il lotto 3 al prezzo base d'asta di euro 14.625,00; per il lotto 4 al prezzo base d'asta di euro 25.164,37; per il lotto cinque al prezzo base d'asta di euro 412,5; per il lotto 6 al prezzo base d'asta di euro 59.700,00; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 700,00 per il lotto n. 1; ad euro 650,00 per il lotto n. 2 e ad euro 900,00 per il lotto n. 3, ad euro 1.500,00 per il lotto n. 4, ad euro 20,00 per il lotto n. 5, ad euro 3.500,00 per il lotto n. 6; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei

A CURA DELLA

MEDIATAG SPA

beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore13.00 del 08.03.2011, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - è fissata, per l'esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell'art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell'art. 573 c.p.c., l'udienza del 09.03.2011, ore 12.00 e segg.; NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, è fissato, per la presentazione presso la

COORDINAMENTO AREA

CALABRIA

Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle 13.00 del 22.03.2011, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - è fissata, per il giorno 23.03.2011, ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 21 dicembre 2010. IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI R.E. n. 21/2010 IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE - letti gli atti del procedimento e sciolta la riserva assunta all'udienza del 25 novembre 2010; - preso atto dell'istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato, in via preliminare, che, ai sensi dell'art. 173 /bis, /ultimo comma, disp. att. c.p.c., le parti possono depositare, all'udienza di cui all'art. 569 c.p.c., note alla relazione tecnica d'ufficio, purché abbiano provveduto, almeno quindici giorni prima, ad inviare le predette note al perito, secondo le modalità prefissate dal legislatore, onde consentire al medesimo di intervenire all'udienza per rendere i chiarimenti richiesti; - rilevato che, nella fattispecie in esame, il debitore non ha inoltrato all'esperto alcuna richiesta di chiarimenti e/o integrazioni in ordine all'elaborato peritale, sicché le contestazioni sollevate circa i criteri estimativi, peraltro adeguatamente indicati, risultano manifestamente inammissibili; - rilevato che, custode dei beni pignorati è il debitore; - considerato che la natura e la destinazione d'uso del compendio pignorato., unitamente alla carenza di elementi probatori da cui poter evincere il concreto pericolo di un relativo deterioramento nelle more della definizione della procedura di vendita, inducono a ritenere che la sostituzione del debitore con un terzo nell'attività di custodia giudiziaria non abbia, allo stato, utilità, ex art. 559, comma 4, c.p.c., come novellato dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, fermo restando l'obbligo di rendere il conto di gestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c.;

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Martedì 18 Gennaio 2011 - ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell'esperto, in ordine sia all'individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato; - ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c., come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, al prezzo base di euro 160.000,00 per il lotto n. 1 e di euro 29.000,00 per il lotto n. 2, alla vendita coattiva del seguente bene: lotto uno - "capannone sito in Carlopoli, località Pecoraro, avente una superficie di mq. 292, oltre mq. 70,20 per annessi corpi di fabbrica non censiti in catasto, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 16, p.lla 435, sub 1, cat. C/6, classe 1"; lotto due - "appezzamento di terreno circostante il lotto n. 1, avente una superficie di mq. 9.689, riportato nel NCT del comune di Carlopoli, località Pecoraro, al foglio 16, p.lla 434, classe 2"; - rilevato che occorre fissare i termini per la presentazione delle offerte di acquisto senza incanto, la successiva udienza per l'esame delle stesse e, per il caso in cui non abbia per qualsiasi motivo luogo la vendita senza incanto, fin d'ora la data per gli incanti; EVIDENZIATO, QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO, CHE: - ciascun offerente, ai sensi dell'art. 571; comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l'acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà in ogni caso essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata non essendo sufficiente l'ordinarlo mandato alle liti; nell'ipotesi cui a citato art. 579, comma 3., il/ mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c..), presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del bene (e del lotto) cui l'offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile all valutazione dell'offerta; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell'offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo. ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell'offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - l'offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; - in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta; - L'OFFERTA È IRREVOCABILE, SALVO CHE: 1. il giudice ordini l'incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - L'OFFERTA NON È EFFICACE: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l'offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane spa", in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; - all'offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l'assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte. alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell'offerente o degli offerenti l'aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l'applica-

ASTEINFOAPPALTI

È UN

PROGETTO

zione delle previsioni di cui all'art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull'offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l'applicazione dell'art. 573, comma 2, c.p.c.; - in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l'accredito, a mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura esecutiva ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il "Monte dei Paschi di Siena S.p.A." - filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende f offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei. documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.; detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d'acquisto; fin d'ora si prevede che, quando l'offerta è presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di novanta giorni; - in ogni caso, le spese dei trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restane riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABl" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; EVIDENZIATO. QUANTO ALL'EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI, CHE: - essa deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 160.000,00 per il lotto n. 1 e di euro 29.000.00 per il lotto n. 2 - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 7.500,00 per il lotto n. 1 e ad euro 1.400,00 per il lotto n. 2; - ognuno, ai sensi dell'art. 579. comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine, di cui all'art. 583 comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome. cognome. luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai Genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente z, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con 1'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta;

A CURA DELLA

MEDIATAG SPA

- all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a -mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà 1' incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terni è reperibile presso la Cancelleria; FISSA, IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO, - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 8 marzo 2011, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - per l'esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell'art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell'art. 573 c.p.c., l'udienza del giorno 9 marzo 2011, ore 12.00 e segg.; FISSA, NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del giorno 22 marzo 2011, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - per il giorno 23 marzo 2011, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; STABILISCE, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e del-

COORDINAMENTO AREA

CALABRIA

l'anno precedente non pagate dal debitore per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; DISPONE, QUANTO ALLA PUBBLICITÀ IN FUNZIONE DELLA VENDITA, CHE: - su impulso del procedente, sia predisposto l'avviso di vendita, da pubblicare all'albo dell'Ufficio; - a cura, rischio e spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.) del medesimo soggetto, sia data pubblicità: - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su di un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta del creditore, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su una rivista periodica, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, e della relazione di stima dell'esperto su un sito Internet individuato ai sensi dell'art. 173 ter disp. att. c.p.c. e di cui è data notizia in Cancelleria, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; - il creditore procedente possa, inoltre, dare pubblicità della presente ordinanza, a sua cura ed ove lo ritenga opportuno: - a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), con pubblicità muraria, da effettuarsi nei Comuni di Lamezia Terme e di ubicazione degli immobili, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), a ulteriori forme di pubblicità dal medesimo prescelte, da eseguirsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; - la pubblicità muraria e l'ulteriore pubblicità prescelta sono dichiarate sin d'ora non necessarie ai fini dell'esperibilità della vendita; - della prova della pubblicità elettronica e a mezzo stampa - da depositarsi in cancelleria almeno dieci giorni prima delle vendite - sia fatto carico al creditore procedente o surrogante; AVVERTE fin d'ora le parti che, ove all'udienza fissata per la celebrazione dell'incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare immediatamente - e cioè a quella stessa udienza - l'articolo 591 cod. proc. civ., senza alcun rinvio intermedio o ulteriore, in quello stesso contesto sentendo le parti e provvedendo sulla disposizione dell'amministrazione giudiziaria o sulla fissazione di una nuova vendita; ONERA il creditore procedente di notificare entro il 10 febbraio 2011 la presente ordinanza ai creditori di cui all'art. 498 che non sono comparsi; DA' ATTO di non disporre, allo stato, la sostituzione del custode per le motivazioni innanzi espresse; ORDINA al debitore di presentare il conto di gestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c., a far data dal pignoramento, entro e non oltre il 10 febbraio 2011, con espresso avviso che, in caso di inottemperanza, l'omissione sarà valutata ai fini dell'eventuale nomina di un custode esterno. Lamezia Terme, lì 25.11.2010 Il Giudice dell'Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio

Info 0961 996802


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il Domani Martedì 18 Gennaio 2011

CRONACHE Raffa: la visita di Schifani è segnale di attenzione per la nostra terra di Carmela Mirarchi REGGIO CALABRIA - «La visita del Presidente del Senato a Reggio evidenzia l’attenzione che lo Stato continua a riservare alla nostra terra. Il senatore Renato Schifani ha voluto testimoniare quanto sia importante il percorso di legalità intrapreso dalla nostra città dove l’attività della magistratura e delle forze di polizia duri col«Importante il provoca piallacriminalità organizzata, la percorso di cui presenza rilegalità duce gli spazi di democrazia e miintrapreso nalefondamenta dello sviluppo sodalla nostra cio - economico». città» Lo afferma il sindaco di Reggio GiuseppeRaffa,il quale sul fronte dell’utilizzazione dei beni confiscati alla mafia, evidenziaquantosiaimportantel’atti-

REGGIO CALABRIA - Una convenzione innovativa e una formazione mirata per creare nuove opportunità professionali. Se ne parleràdomanialseminario:"Geometra Fiscalista: le dichiarazioni dei redditi e i l’invio telematico". Una nuova job opportunity verrà illustrata in occasione di questo importante seminario informativo che avrà luogo in via Vittorio Veneto 60, presso la sede del Collegio Provinciale dei Geometri e Laureati di Reggio Calabria dalle ore 9.

REGGIO CALABRIA - I n Italia Reggio Calabria é tra le città dove la spesa è più conveniente. A stabilirlo é la mappa sul risparmio nello shopping alimentare delle famiglie stilata dal Sole 24 Ore su dati dell’Osservatorio del ministero dello Sviluppo economico. Nella città dello Stretto, infatti, una famiglia media, nell’acquisto di un paniere di prodotti di consumo quotidiano, spende una somma pari a 3.184 euro all’anno contro i 4.151 spesi a Rimini. Reggio, nella classifica realizzata provincia per provincia nel novembre 2010, si pone al 55/mo posto precedendo Caserta, Terni, Bari, Napoli e Potenza.

A. Bolle

vità«dell’Agenzianazionalediretta dal prefetto Mario Morcone e l’efficacia della sinergia con il Comune di Reggio che ha contribuito a sbloccare situazioni difficili che da attendevano di essere risolte». L’Amministrazione comunale della città dello Stretto, proprio su input di Raffa, ha istituito una struttura ad hoc che dovrà occuparsi dell’utilizzazionedeibeniconfiscati e assegnati al Comune . «Una struttura - dice ancora Raffa - che

Il Geometra Fiscalista di F. Marra

Reggio Clabria è tra le città dove fare la spesa conviene

La professionalità del geometra si arricchiscedinuovecompentenze. Accanto alla tradizionale capacità di fornire soluzione alle esigenze tecniche ed immobiliari privati e imprese, si aggiunge quella dell’assistenza fiscale attraverso la compilazione della dichiarazione dei redditi. Una carta in più da giocare per quanti mirano ad entrare o rientrare nel mondo del lavoro, o a consolidare la propria posizione grazie alla possibilità di ampliare le proprie aree intervento competenza.

si avvale della supervisione del Prefetto Luigi Varratta, dal quale riceviamo importanti suggerimenti e consigli sull’iter relativo alla destinazione a fini sociali di questi patrimoni. Il percorso di legalità sottolinea il sindaco di Reggio passa anche attraverso l’utilizzazione di beni confiscati, proseguendo così l’attività della magistratura di privare le organizzazioni criminali di ricchezza accumulataillecitamente.L’argomento è stato oggetto dell’incontro con il Presidente Schifani, attraverso il quale, ho inteso esprimere alle istituzioni centrali la gratitudine dei cittadini per la scelta di Reggio quale sede dell’Agenzia nazionale dei beni confiscati. Nella coscienza della gente continua a maturare la consapevolezza che la lotta alla criminalità organizzata è un impegno che richiede il coinvolgimento di tutte le parti sociali e delle istituzioni, sia centrali che locali. I segnali degli ultimi tempi inducono all’ottimismo. Le recenti manifestazioni pubbliche a sostegno della magistratura confermano quanto sia importante per i reggini la costruzione di un tessuto sociale economico e produttivo basato sulla legalità».

Serie di danneggiamenti durante la notte nel Reggino REGGIO CALABRIA - Danneggiamenti si sono verificati la scorsa notte nel reggino, dove due autovetture sono state sforacchiate da colpi d’arma da fuoco e tre sono state incendiate. Gli episodi sono avvenuti a Rosarno, Varapodio, Bova Marina e Cinquefrondi. Nei primi due casi, ignoti hannoesplosocolpid’armada

fuoco contro la Polo di C.V., di 29 anni, e della Fiat Panda di cui è proprietario, A.A., di 63 anni. Gli incendi, invece,hannoriguardatola Fiat Palio di V.A. di 47 anni. Mentre a Cinquefrondi l’incendio doloso ha avuto come obiettivo l’auto di B.P. di 35anni, in uso a un uomo di 56 anni.

Ruba furgone di un circo Un nomade in manette REGGIO CALABRIA - Damiano Bevilacqua, 28 anni,nomade con precedenti penali, è finito in carcere per aver rubato uno furgone da un circo itinerante che si trova a Lazzaro di Motta San Giovanni. Ad arrestarlo sono stati i poliziotti di una volante della questura di ReggioCalabria che hanno intercettato il ladro, in quel momento in compagnia di un complice in corso di identificazione, mentre guidava l’automezzo rubato. I poliziotti, dopo un inseguimento, protrattosi per qualche chilometro sulla Statale 106 in direzione della città dello Stretto, hanno bloccato uno dei malviventi che, dopo aver abbandonato l’automezzo, tentata di dileguarsi a piedi. I fatti, così come accertati dalla polizia, sono iniziati nella mattinata di domenica quando il titolare dell’attività circense ha sentito dei rumori provenienti dall’esterno.

Prende consistenza il progetto della materna "Scagliola" del rione Ravagnese REGGIO CALABRIA - Incomincia a prendere consistenza il progetto per la realizzazione della scuola materna "Scagliola" del rione Ravagnese di Reggio Calabria. Il sito in cui sorgerà il plesso è stato oggetto di unsopralluogo del sindaco Giuseppe Raffa, il quale ha avuto modo di constatare l’avvio dell’opera che al momento è interessata a lavori di sbancamento, mentre dalla prossima settimana prenderà il via la fase di tracciamento delle fondamenta. La struttura, il cui progetto prevede la realizzazione di quattro sezioni di scuola primaria con annessi uffici, servizi igienici, spazi didattici e un refettorio, secondo il crono - programma sarà ultimata prima dell’inizio dell’anno scolastico 2011 - 2012. Da settembre, infatti, l’istituto scolastico sarà perfettamente funzionante e colmerà l’assenza di una struttura

attesa da molto tempo dagli abitanti di una delle più grandi circoscrizioni cittadine. Al sopralluogo ha preso parte il dott. Antonello Scagliola, figlio del compianto prof. Franco (per quasi venticinque anni vice preside del "Vallauri") e nipote del prof. Domenico Scagliola (docente universitario), anch’egli scomparso: alla loro memoria sarà intitolata la scuola. In cantiere, il Sindaco ha incontrato il progettista e direttore dei lavori, ing. Alessandro Taverniti, e l’impresa che sta eseguendo l’opera, con i quali si è soffermato incordiale colloquio esprimendo, ancora una volta, gratitudine alla famiglia protagonista di questa bella pagina di altruismo con la decisione di donare al Comune una struttura di grandevalenza socio - educativa. Anche l’assessore alla Pubblica Istruzione, Seby Vecchio, ha visitato il cantiere.

Nella realizzazione del progetto, il cui impegno finanziario supera i 250 mila euro, i familiari dei compianti professori Scagliola si giovano della collaborazione gratuita sia dell’ing. Alessandro Taverniti sia dell’arch. Alessandro Mittica e del geometra Maurizio Mafrica. «L’impegno della famiglia Scagliola - dice il sindaco Raffa - grazie alla cui generosità sorgerà la scuola, anche ieri mattina è stato testimoniato in maniera eloquente, concreta e fattiva. Gli eredi dei professori Domenico e Francesco non hanno perso tempo e, subito dopo il completamento dell’iter amministrativo, hanno fatto avviare i lavori. Ancora una volta, sviene confermato l’esempio di impegno sociale e di amore verso la comunità in ossequio ai valori e i principi che Domenico e Francesco Scagliola hanno testimoniato».


Martedì 18 Gennaio 2011

il Domani 11

CRONACHE

Lavoratori: critiche al Piano industriale delle Ferrovie di Carmela Mirarchi REGGIO CALABRIA - «La Direzione Generale delle Ferrovie della Calabria, rappresentata dal Presidente Dott.ssa Clara Ricozzi, dal Direttore Generale Dott. Giuseppe Lo Feudo e dallo Staff Aziendale, ha presentato alle organizzazioni sindacali regionali e territoriali - le linee guida del Piano Industriale Strategico» si legge in una lettera al Prfetto di Reggio e al

…Il Sindacato chiede alla Regione Calabria e al ministero dei Trasporti di avviare un controllo sulla spesa del credito denunciato in disavanzo» Governatore Scopelliti, delle segreterie territoriali di: FiltCgil, FitCisl, Uiltrasp. «La valutazione del suo contenuto è stata fortemente criticata durante gli interventi dei rappresentanti sindacali , che immediatamente si sono succeduti continua -. Eguale condizione si è manifestata durante l’Assemblea dei Lavoratori delle Linee Taurensi e di Marina di Gioiosa J. Dall’analisi economica che il Piano Industriale propone emergono fortemente i crediti che la Direzione delle Ferrovie della Calabria, ribadisce di vantare dal Ministero dei Trasporti e dalla Regione Calabria per un totale di 24.200.123 euro per il periodo 2002 / 2007 fabbisogno certificato e mai erogato - di 1.651.000 euro per l’anno 2001 fabbisogno certificato e mai erogato. Maggior fabbi-

sogno di 7.524.884 euro per l’anno 2008 e di 7.780.806 euro per l’anno 2009 risultanti dai rispettivi bilanci, per un Totale Certificato di 39.505.813 euro a questi vanno aggiunti ulteriori crediti vantati da Ferrovie della Calabria verso la Regione Calabria per : 27.054.175 euro relativi al ripiano disavanzi di ex 33 Autolinee per gli anni 1987/2000 periodo Gestione Governativa. Inoltre - aggiungono - emerge la condizione di esercitare servizi per Km. Bus/anno: 11.358.113 e di cui soltanto Km/Bus 10.314.504 risultano finanziati dalla Regione Calabria con un disavanzo assurdo di Km/Bus 1.500.000 esercitato e non pagato dalla Regione Calabria. Ma la riflessione Sindacale e dei lavoratori d’obbligo è : se le attuali condizioni di esercizio sono in uno stato di pessima situazione strutturale e infrastrutturale, se il materiale rotabile non viene manutentato per mancanza di ricambi , se si è arrivati ad aumentare i tempi di percorrenza di oltre 20’ sulla linea Gioia Tauro - Cinquefrondi a causa dei rallentamenti da imputare all’assenza di

manutenzione Ordinaria e Periodica che risulta ferma da anni ci chiediamo queste somme come sono state spese? Se il problema è stato causato dalla scelta scriteriata di portare all’esterno le attività di manutenzione dei mezzi per decine di milioni di euro, lasciando improduttivi i lavoratori interni e mai possibile che ancora oggi si pensi di portare all’esterno anche le attività di manutenzione della linea per oltre dieci milioni di euro? La riflessione è d’obbligo - sottolineano -è mai possibile che un’azienda di trasporto pensi a chiudere il servizio ferroviario per le attività naturali cui è nata, senza pensare a una proposta di strategia riorganizzativa e di riqualificazione tecnologica, per rilanciare il proprio sistema su ferro integrandolo con il servizio gommato. Il Sindacato, ritiene perseguibile l’unica via quella della concertazione concordata, che rientri in un progetto industriale di riprogrammazione e di sviluppo per tutte le linee e i servizi ad oggi svolti, in misura di rientro delle economie aziendali, ma che nel contempo salvaguardi il costo del salario contrattuale e di riferimento di 2° livello. Il Sindacato chiede alla Regione e al Ministero dei Trasporti di avviare un controllo sulla spesa del credito denunciato in disavanzo. Fermo restando la disponibilità ad avviare subito il confronto sulla riduzione soggettiva e oggettiva dei costi di gestione e l’annullamento delle sacche di improduttività che emergono nei settori aziendali - conclude la nota che saranno oggetto di discussione nel’incontro richiesto alla Regione Calabria. Certamente non si accetterà la chiusura di attività di Tratte Ferroviarie. L’Assemblea ha deciso il mantenimento dello stato di agitazione».

Gerace, campagna differenziata GERACE - Continua la campagna di informazione del Comune di Gerace in materia di rispetto dell’ambiente ed eliminazione dei rifiuti ingombranti. È di questi giorni l’avviso inviato via mail, dal Sindaco Galluzzo ai cittadini di Gerace, che avverte i residenti della disponibilità in Contrada Barabara di un’isola ecologica per gli ingombranti. Il sito posto a circa 200 metri dal Bivio tra la strada provinciale e contrada Liserà è stato varato per il conferimento dei rifiuti ingombranti (vecchie, reti, mobili, elettrodomestici, utensili vari e materiale in disuso ect.), ed è

aperto ogni Mercoledì della settimana dalle ore 8.00 alle ore 12.00 proprio per venire incontro alle necessità della cittadinanza. Il sito di contrada Barbara si aggiunge alle altre due isole ecologiche sempre a disposizione degli ingombranti varate dal Comune in ragione della legge n 22/1997 Legge Ronchi che vanno a potenziare lo sforzo, posto in essere ormaidaanni,dall’Amministrazione Galluzzo per aumentare la quantità di rifiuti destinati alla raccolta differenziata, diminuendo di conseguenza il quantitativo di indifferenziata ed agevolando gli sgravi

fiscali previsti per i centri urbani che si avvicinino alle percentuali dettate dalla legge. La strada tracciata dalla vigente legislazione, in particolare dal decreto Ronchi impone a tutti i comuni il raggiungimento di percentuali significative di raccolta differenziata (almeno il 35% entro il 2003 e almeno il 50% entro il 2005) e il superamento della tassa rifiuti con l’introduzione della tariffa. «E’ un impegno non più derogabile - sottolinea Salvatore Galluzzo- quello che si deve spendere a favore dell’ambiente. Un sforzo ormai divenuto inderogabile».

Cerimonia inaugurale della Scuola dell’Infanzia di via Figurella a Catona REGGIO CALABRIA - Completati i lavori all’interno della Scuola dell’Infanzia di via Figurella a Catona: il plesso, infatti, è stato strutturato diversamente creando, rispetto alla divisione precedentemente prevista, altri spazi che ora fungono da aule, mantenendo la sala in comune per le attività ricreative e la mensa, e riuscendo ad allestire anche un’aula multimediale. Una nuova organizzazione, quindi, che consentirà ai bambini di vivere in maniera differente la struttura sino ad oggi frequentata. Alla cerimonia inaugurale, voluta dal dirigente scolastico del circolo didattico "Lombardo Radice", Albino Barresi, ha presenziato il sindaco di Reggio Giuseppe Raffa, il quale soffermandosi con i piccoli allievi ha voluto evidenziare come la tutela dei minori rientri tra le priorità dell’Amministrazione comunale. «Con l’intervento che abbiamo portato avanti - ha precisato il Primo cittadino - è stato completato un lavoro che era già stato realizzato: siamo riusciti a predisporre in meglio gli spazi e quindi assicurare una diversa funzionalità a sostegno del lavoro del personale e delle maestre e, soprattutto, siamo venuti incontro alle esigenze manifestate sia dal dirigente che dalle famiglie dei bambini, fornendo loro risposte adeguate e soddisfacendo le richieste che ci sono state presentate. E’ obbligo per noi Istituzioni, lavorare ed impegnarci in azioni politico amministrative che guardino a favorire la prima infanzia ed i minori in generale». «L’VIII circoscrizione - ha dichiarato invece il rappresentante del Civico consesso - si arricchisce oggi di una scuola materna comunale più organizzata e a misura delle esigenze dei bambini».

Il sindaco di Locri: impegnati nel rendere efficiente la mobilità cittadina LOCRI - «Rendere efficiente la mobilità cittadina è uno degli obiettivi che ci siamo prefissi fin dall’inizio della nostra amministrazione. In effetti negli anni, rispetto alla situazione "catastrofica" che abbiamo ereditato, siamo riusciti ad attivare diverse procedure di ripristino della viabilità attraverso numerosi interventi che ci hanno consentito di procedere alla bitumazione di decine di strade» si legge in una nota del sidnaco di Locri. «I ritardi atavici sono stati oggetto di un intenso lavoro teso a superare gli impedimenti, anche burocratici, che troppo spesso non consentono di raggiungere gli obiettivi prefissati. Purtroppo succede che - continua - conclusione dei lavori pubblici eseguiti, avviene che le ditte, in alcuni casi, ci consegnano strade apparentemente ripristinate ma che, come successivamente si è dovuto constatare magari per il mancato utilizzo del materiale idoneo concordato con l’Amministrazione per come da capitolato d’appalto, alle prime

piogge si assiste al cedimento dell’asfalto. Ciò è quanto si rileva in merito alla grave situazione in cui versano alcuni tratti di manto stradale di Locri, e per la quale da diversi giorni ho dato disposizione agli uffici preposti per sanare le criticità viarie della città. Il cattivo stato di conservazione del manto stradale è dovuto alla mancata professionalità di alcune ditte esecutrici dei lavori, contro le quali ho già conferito incarico all’ufficio legale per adire in giudizio. I rappresentanti delle imprese dovranno rispondere di tutti i danni subiti dai cittadini, ivi compreso quelli relativi agli autoveicoli coinvolti in sinistri a causa delle insidie stradali. Colgo l’occasione conclude - per invitare i cittadini che intendono procedere a lavori relativi all’allaccio alla rete idrico, fognaria, alla rete elettrica che comportano uno scavo del manto stradale, di procedere al ripristino integrale per come previsto da una precisa e puntuale ordinanza disposta da questa amministrazione comunale».


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Apre l’Associazione lavoratori stranieri: sì all’accoglienza

Chiuso il Punto nascita di San Giovanni in Fiore di V. Nunziata

di Carmelo Morise CASTROVILLARI - «Vogliamo essere unpunto di riferimento per i lavoratori stranieri che vivono nel nostro territorio». Le parole di Leonardo De Marco, presidenteprovinciale Mcl Cosenza, al termine della presentazione ufficiale dell’Associazione Lavoratori Stranieri del sodaliziodi ispirazione cattolica, danno il senso e la portata di ciò che si è iniziato e si vuole realizzare nella provincia di Cosenza e nel territorio del Pollino in particolare. Nella sede di Castrovillari nei giorni scorsi il numero esorbitante di stranieri presenti al-

Nel rispetto delle identità e delle culture il Movimento cristiano lavoratori, attraverso l’Als, ha intenzione di organizzare momenti culturali la prima uscita pubblica del sodalizio ha dato il senso di quanta urgenza e bisogno ci sia di creare punti di riferimento per i lavoratori di nazionalità straniera. E con questo spirito è nata l’Als che, il MovimentoCristiano Lavoratori, ha voluto affidare alla direzione di MariaPangaro,giovaneesponente Mcl cosentina, che sarà chiamata, insieme alla segreteria tecnica ed i rappresentanti delle varie etnie che hanno già aderito, a tracciare le lineedi intervento delle azioni future. Ma gli intendimenti sono chiari: «Il protagonismo degli immigrati, la tutela delle loro esigenze e la crescita della nostra so-

cietà». Maria Pangaro, presidente del sodalizio cosentino, ci tiene a ribadirlo e sottolinearlo nello spirito di quella tradizione cattolica a cui il movimento si ispira, secondo i dettati della Dottrina Sociale della Chiesa italiana. E proprio per lo spiritodemocraticocheilsodalizio ha e vuole avere e ribadire si è espressa la volontà, e «si è pronti a lavorare in tale senso - ribadisce Leonardo De Marco - di volere all’interno del direttivo esponenti e rappresenti delle etnie presenti sul territorio. Lo spirito nostro è rappresentare e aggregare e losi può fare con mediatori culturali che siano delle popolazioni che vogliamo tutelare, conoscere e far integrarecon il nostro contesto. Ne siamo convinti, sosteniamo l’accoglienza, la reciproca conoscenza e in tal senso lavoreremo perchè il territorio si amalgami sempre più conqueste realtà che vivono con noi e in mezzo a noi». Nel rispetto delle identità e delle culture il Movimento Cristiano Lavoratori, attraverso l’Als, ha intenzione di organizzare momenti culturali per conoscere le usanze e le tradizioni dei popoli stranieri. Ma accanto allo spazio culturale quello che ci premee«l’affermazionedeidirittie delle dignità lavorative diqueste popolazioni» affermano De Marco e Pangaro insieme. I dati del Dos-

sier statistico Caritas/Migrantes 2010 non lasciano spazio ad interpretazioni. La Calabria non è più una terra ditransito per gli stranieri ma cresce il numero dei soggiornanti regolari. «E’ l’ulteriore conferma, - continua la neopresidente Als cosentina - che la Calabria rappresenta sempre più un luogo di stabilizzazione dove poter realizzare un progetto di vita lontano da casa». Ma non basta. Bisogna organizzare le condizioni sociali, culturali e di vita di queste persone. Ed è quello che l’Als, dialogando a stretto contatto con gli immigrati, vuole iniziare a fare da subito in una provincia come quella di Cosenza che registra il dato di essere la seconda provincia calabrese con il più alto numero di presenza straniera con un’incidenza femminile sempre più preponderante pari al 57,3%. Da qui la necessità, spiegano i responsabili, di promuovere «solidarietà e responsabilità, l’integrazione e l’interazione, intesi come processi che mirano alla partecipazione attiva degli immigrati nella vita economica, culturale, sociale e politica della nostra provincia, sviluppare la collaborazione con enti pubblici e privati, con organizzazioni politiche, sindacali al fine di garantire l’inclusione sociale delle famiglie immigrate regolarmente presenti».

SAN GIOVANNI IN FIORE Il Commissario Straordinario dell’Asp di Cosenza, Dott. Franco De Rose, con atto deliberativo N. 99 del 17 gennaio c.a. ha disposto l’immediata chiusura del Punto Nascita del Presidio Ospedaliero di San Giovanni in Fiore. Tale decisione prescinde da quanto disposto con il Decreto del Commissario ad acta N.26 del 16 novembre 2010, che aveva già individuato il suddetto Punto Nascita quale oggetto di disattivazione a seguito di valutazione a rischio clinico per come disposto dalle linee ministeriali. «La chiusura scaturisce, infatti, dallo specifico accertamento condotto dalla Commissione Aziendale per l’accreditamento dell’Asp di Cosenza consequenziale ad una serie di rilievi formalmente posti dal Direttore dell’Unità operativa di Ostetricia e Ginecologia del Presidio Ospedaliero di San Giovanni in Fiore. La Commissione ha rilevato una serie di carenze, in primo luogo di natura igienico-strutturale, che rendono il Punto Nascita privo dei requisiti minimi previsti dalla legge per espletare le attività legate al parto» si legge in una nota. «Le carenze oggi evidenziate sono il frutto di anni di inadempienze ed incuria nei confronti del Presidio Ospedaliero di San Giovanni in Fiore, che rendono obbligatoria, nel rispetto delle vigenti leggi, l’immediata chiusura

del Punto Nascita non essendo ipotizzabile adeguare i requisiti di una struttura che, nel breve, deve essere disattivata - continua -. La obbligatorietà dell’azione amministrativa conclude la nota - e l’oculatezza nella gestione del denaro dei contribuenti impe-

discono soluzioni diverse, in attesa che la situazione economica della Regione, collegata alla conclusione del Piano di Rientro, consenta a questa Amministrazione programmi di rilancio complessivo del Po di San Giovanni in Fiore».

Anna Bolle

I cento anni della signora Scalzo festeggiati dall’Amministrazione comunale COSENZA - Quella della signora Rosaria Scalzo è una storia che merita di essere raccontata e non solo per il suo centesimo compleanno che questa mattina l’Amministrazione comunale ha voluto festeggiare in casa sua a Cosenza, in via Monte San Michele, 32. Merita un racconto perché è la storia di una famiglia d’altri tempi, votata al sacrificio e ancorata ai valori della tradizione. Una storia che ha attraversato più di un secolo di vita, che ha guardato in faccia le due guerre mondiali e che ha accomunato il destino di sei fratelli (tre maschi e tre donne), quattro dei quali ancora in vita. Rosaria Scalzo ha compiuto cento anni e ieri mattina è stata festeggiata nella sua abitazione, insieme a nipoti, parenti, amici e vicini di casa, dall’Assessore alle attività economiche e produttive Marco Ambrogio. Con la signora Rosaria, l’inseparabile sorella Antonietta

che di anni ne ha 90 e che ha diviso con lei una vita intera, prima a Domanico, poi in America, dove le due sorelle emigrarono nel 1955, alla ricerca di miglior fortuna. Ieri Rosaria e Antonietta Scalzo hanno sfogliato l’album dei ricordi, raccontando aneddoti a profusione con sorprendente lucidità, quella che consente loro di uscire ancora tutte le mattine e di seguire le funzioni religiose nella Chiesa della Madonna del Carmine, dove non saltano neanche un appuntamento con la messa della domenica, o nella vicina Chiesa del S.S. Crocifisso. L’Assessore Marco Ambrogio le ha regalato un variopinto fascio di fiori e lasciando l’abitazione delle sorelle Scalzo visibilmente commosso ha così commentato la proficua mattinata spesa in via Monte San Michele. «Incrociare queste esperienze di vita fa enormemente piacere - ha detto Ambrogio -non solo perché ab-

biamo festeggiato i 100 anni di una nostra concittadina, ma perché siamo entrati in contatto con una famiglia che rappresenta a pieno titolo le nostre radici racchiuse nel sacrificio di quelle persone costrette ad emigrare oltreoceano per la situazione economica e sociale che ha attraversato il nostro Paese nell’immediato dopoguerra e che poi, una volta tornate a casa, hanno portato con sé un bagaglio culturale e di valori che rappresentano un patrimonio inestimabile. Ed è a queste esperienze che appartengono alle generazioni di una volta che i nostri giovani devono guardare per trarne quegli insegnamenti che li guideranno nei loro percorsi di crescita e di sviluppo».

A. Bolle


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Adamo, Capogruppo Pdl: da Perugini un discorso stanco di Carmela Mirarchi COSENZA - «Mentre a Catanzaro Giuseppe Scopelliti ha l’orgoglio di presentare ad una sala gremita di giornalisti, dirigenti politici, amministratori e deputati regionali, parlamentari europei, il bilancio dei suoi primi 8 mesi di governo, snocciolando i risultati di un’azione che sin da subito ha aggredito le emergenze della Calabria e che ha dato speranza alle

«Il sindaco Perugini, nel proporre ai cittadini il bilancio dei cinque anni di governo, pronuncia un discorso proprio di una persona consapevole dei propri insuccessi» nuove generazioni di questa terra, a Cosenza, in una sala consiliare semivuota, con numerose assenze nei banchi della giunta, nella dirigenza comunale, nella maggioranza consiliare, tra il pubblico, un sindaco, il sindaco Perugini, nel proporre ai cittadini il bilancio dei

LAINO BORGO - Un circolo intitolato a Beppe Alfano, giornalista che si opponeva alla mafia ucciso in Sicilia, è stato inaugurato a Laino Borgo, nel cosentino. «L’inaugurazione di un circolo - ha detto il consigliere regionale del partito, Domenico Talarico intervenuto alla manifestazione - è un momento importante di radicamento sul territorio di un partito, Idv, che sta crescendo e strutturandosi con organismi e dirigenti in tutta la provincia e sono stato lieto di partecipare all’inaugurazione del circolo IdV anche perché mi ha permesso di ricordare una figura importante del giornalismo italiano, Beppe Alfano, uomo coraggioso, esempio per tutti noi. Il circolo Idv Beppe Alfano - ha detto ancora Talarico - sarà un presidio di democrazia e partecipazione attiva di una vasta ed importante area ai piedi del Pollino».

C’è sospetta incompatibilità sulla carica di Trematerra sindaco di Acri

cinque anni di governo, pronuncia un discorso stanco, proprio di una persona consapevole dei propri insuccessi e della sfiducia che oramai ha attecchito in larga parte della maggioranza consiliare che l’ha sin qui sostenuto» si legge in una nota di Vincenzo Adamo, capogruppo Pdl al comune di Cosenza. «Da parte mia, - ha continuato il capogruppo del Pdl al Comune -da

parte del gruppo consiliare di Cosenza, faccio i complimenti a Peppe Scopelliti ed alla sua squadra di governo. Questa è la strada della concretezza sulla quale conquisteremo la città di Cosenza, riproponendo l’alleanza con le altre forze che lavorano con noi alla Regione. Andiamo avanti, per il bene della Calabria, per il bene di Cosenza» ha concluso l’esponente del Pdl.

Al Comune seminario sui Pia di A. Bolle COSENZA - L’Assessorato alle Attività Economiche e Produttive del Comune di Cosenza, in collaborazione con la Regione Calabria Dipartimento Attività Produttive, organizza per oggi, alle ore 16.30, presso il Salone di Rappresentanza del Comune di Cosenza un seminario di presentazione del Bando "Pia - Pacchetti Integrati di Agevolazioni per sostenere la competitività delle imprese esistenti. La manifestazione è stata organizzata anche con la collaborazione di Confapi e Spin Consorzio di Ricerca, Innovazione e Trasferimento Tecnologico s.c.r.l. Quello dei Pia (Pacchetti Integrati di Agevolazione) è uno strumento volto a sostenere la competitività delle imprese che operano in Calabriaattraversoilfinanziamento di Piani di Sviluppo Aziendali. Il bando, che si inserisce tra le Azioni integrate per il rilancio dell’economia calabrese, prevede l’erogazione di incentivi alle imprese industriali, artigiane e dei servizi esistenti per la realizzazione di nuovi investimenti nel campo delle im-

Inaugurato un circolo Idv dedicato al giornalista Beppe Alfano

ACRI- Il sindaco di Acri, Gino Trematerra, dal 23 del mese di dicembre è anche, come è noto a tutti, eurodeputato grazie al seggio in più attribuito all’Italia dopo il patto di Lisbona. Ma c’é un sospetto caso di incompatibilità sullo sfondo. Il riferimento è ad una norma in vigore dal 2004 e che impedisce ai parla-

mentari europei una serie di ulteriori cariche tra cui quella di primo cittadino di Comuni con popolazione residente superiore ai 15mila abitanti. In questo caso e stante la norma sopra descritta Trematerra dovrebbe rinunciare a una delle due cariche. S. Nunziata

Minore ferisce anziano a Rende Gentile: rieducare l’intero branco COSENZA - «Davanti a un bambino di 15 anni che accoltella un anziano sol perchè il brancogli ha chiesto una prova di coraggio non si può rimanere inermi: quello che é successo al Parco Robinson è grave e noi chiediamo che tutto il branco venga perseguito, ma per essere rieducato e riabilitato». Lo afferma in una nota il sen. Antonio Gentile in merito al minore denunciato dalla polizia per avere accoltellato un

anziano a Rende. «Speriamo - ha aggiunto - che questi ragazzi possano essere puniti non nella repressione fine a se stessa, ma nella riabilitazione, con un percorso che li porti magari ad assistere, per un periodo di tempo, proprio le persone anziane in difficoltà. Mi sembra anche giusto chiedere che sia l’intero gruppo di ragazzi che ha chiesto la prova di coraggio a dover pagare».

Assessori e consiglieri del Pd chiedono un incontro a Musi

mobilizzazioni materiali, dei servizi aziendali, della formazione aziendale e dell’innovazione tecnologica. «Il riscatto della Calabria - sottolinea l’Assessore alle attività economiche e produttive Marco Ambrogio - deve avvenire attraverso il sostegno allo sviluppo delle imprese, capacidiprodurre benessere per il territorio in cui operano

anche con il supporto forte e trasparente del sistema politico - istituzionale». Un obiettivo al quale bisogna puntare aprendo tavoli di partenariato capaci di coinvolgere Istituzioni pubbliche ed attori locali su tutte le misure di incentivazione alle imprese calabresi previste dal Por Calabria 2007/2013.

COSENZA - «In perfetta coerenza con quanto affermato dal responsabile nazionale Enti Locali del Pd DavideZoggia e dal Commissario regionale del partito Adriano Musi, ilggruppo consiliare del Partito Democratico al Comune di Cosenza, riunitosi ieri insieme agli assessori in caricaappartenenti al Partito Democratico, chiede al Commissario Adriano Musi un incontro urgente per un confronto sulle prossime elezioni amministrative nella città di Cosenza, nello spirito della massima partecipazione e condivisione delle scelte future». Lo si legge in una nota diffusa dai consiglieri e dagli assessori del Pdal Comune di Cosenza.

S. Nunziata


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«Risorse dell’Apq saranno primo impulso alla ripresa» di Carmela Mirarchi CROTONE - L’on. Salvatore Pacenza ha scritto una lettera al Presidente Scopelliti e all’assessore Caridi con oggetto: Apq Regione Calabria e Comuni rivieraschi del Crotonese - royalties. «Intervengo pubblicamente per richiamare la vostra attenzione in merito all’Accordo di programma quadro siglato nell’agosto 2009 Lettera di dalla Regione Calabria con 8 Pacenza al Comuni del CroPresidente tonese (Crotone, IsolaCapoRizzuScopelliti to, Cirò Marina, Cutro, Strongoli, ea Cirò, Melissa e Caridi Crucoli) per destinare, ai territori sottoscriventi, ben 151 milioni di euro finalizzati alla realizzazione, nelle località costiere, di servizi essenziali e di ope-

re di urbanizzazione primaria e secondaria - si legge nella lettera -. Le risorse messe a disposizione da quell’Apq (151.151.022,74 di euro) sarebbero state così reperite: 64.520.396,00 di euro derivanti dall’accordo con la Banca europea degli investimenti (Bei); analoga somma sarebbe poi stata inserita dalla Regione attraverso il Por Fesr 2007/13; e ulteriori 22.110.230,74 di euro sarebbero infine dovuti arrivare dai fondi maturati sulle royalties nelle annualità 2004, 2005 e 2006. In particolare - aggiunge - tra le opere di urbanizzazioneprimariaconsentite dall’Apq vi erano: strade residenziali, spazi di sosta e parcheggio, fognature, rete idrica, rete di distribuzione dell’energia elettrica e del gas, pubblica illuminazione, spazi di verde attrezzato, cavi multi servizi per reti di telecomunicazione; mentre tra per le opere di urbanizzazionesecondaria,lostesso accordo, prevedeva la realizzazione di: strutture scolastiche,

L’Unità d’Italia è nei luoghi di F. Marra CROTONE - L’Unità d’Italia nella memoria è nei luoghi.Il Comune di Crotone sta mettendo in campo una serie di iniziative per partecipare pienamente all’avvenimento. Oltre alla pubblicazione di un diario quotidiano sul sito del Comune l’amministrazione ha previsto il ripristino dell’area dove sorge il monumento ai Fratelli Bandiera. In accordo con la Prefettura che sta attivamente coordinando le iniziative il Comune di Crotone ha previsto un intervento per restituire il monumento alla sua piena

funzionalità. Sarà potenziata l’illuminazione. Il monumento sarà adeguatamente illuminato attraverso la realizzazione di un nuovo impianto di illuminazione che evidenzierà, in particolare le partici centrali e più simboliche della struttura costituite dai cippi in marmo e dalla scalinata centrale. Sarà particolarmente curato il verde con l’aggiunta e la sistemazione di alberature basse e siepi. L’opera realizzata dall’architetto Volpato ed inaugurata nel 1966 sarà al centro di un intervento di rivitalizzazione operato dal’amministrazione comunale.

mercati di quartiere, delegazioni comunali, impianti sportivi, edifici religiosi, aree verdi, centri sociali e attrezzature culturali. Allo stato attuale, qualcosa di quell’accordo, sembra non abbia marciato così come previsto a livello procedurale. Al contempo, gli otto Comuni firmatari dell’intesa hanno già provveduto a stilare le loro rispettive programmazioni, facendo riferimento alle somme derivanti dall’Apq. L’empasse procedurale circa lo sblocco delle risorse è emerso nel corso di un incontro avuto dall’assessore regionale Antonio Caridi con i sindaci sottoscrittori del patto. Sembrerebbe che, la somma complessiva di 151 milioni di euro messa a disposizione dei Comuni, si sarebbe in realtà dimezzata perché, non essendo stato perfezionato l’accordo di programma per la quota legata ai fondi comunitari, adesso, questa non sarebbe più compatibile con la programmazione regionale. Se tutto ciò fosse vero - scrive Pacenza - se cioè proprio non ci fosse più spazio di manovra dal punto di vista tecnico e procedurale per rimettere in circolo questa parte di risorse, vorrei solo ricordare che l’ostacolo più grosso, alla ridestinazione della compartecipazione comunitaria prevista nell’Apq, sarebbe solo la volontà politica. E non penso proprio che questa Amministrazione regionale voglia penalizzare il Crotonese. Non ricordo, infatti, a memoria mia di attore politico di questo territorio, un’Amministrazioneregionaleche abbia rivolto tanta attenzione e, quindi, focalizzato parte della sua azione verso il Crotonese come quella guidata da Scopelliti. Cari onorevoli, in estrema sintesi, intervengo nella fattispecie, considerando la vostra autorità istitu-

«Sembrerebbe che, la somma di 151 milioni di euro messa a disposizione dei Comuni, si sarebbe in realtà dimezzata perché non è stato perfezionato l’accordo di programma legato ai fondi comunitari» zionale, per chiedervi di non fare perdere un solo centesimo di queste risorse comunitarie previste per il Crotonese. Lo chiedo in vista del nuovo incontro, in programma nei prossimi giorni, tra l’assessore Caridi e i sindaci interessati all’accordo. Sostengo con vigore che le risorse previste nell’Apq potrebbe essere un primo impulso alla ripresa infrastrutturale del Crotonese. Capisco che il mancato perfezionato dell’accordo di programma per la quota legata ai fondi comunitari è un "fardello" lasciato in eredità da un’Amministrazione regionale, quella Loiero, approssimativa ed inefficace. Ma i calabresi hanno già bocciato quella giunta e quel modo di governare otto mesi fa. Sta a noi adesso - conclude - dare risposte concrete ai cittadini, contraddistinguendoci con quella politica del fare che sta illuminando l’azione amministrativa della giunta Scopelliti».

Confartigianato, confermati Lucà e D’Ippolito ISOLA CAPO RIZZUTO - Ad Isola Capo Rizzuto, con voto unanime, l’Assemblea elettiva di Confartigianato Imprese Crotone ha confermato fino al 2014 i vertici della propria struttura associativa, rieleggendo Luigi D’Ippolito e Salvatore Lucà, rispettivamente presidente e segretario generale. Una guida valutata all’unanimità idonea a guidare un’associazione che rappresenta oltre 2000 aziende artigiane, commerciali, turistiche e di servizi e che è divenuta nell’ultimo decennio un punto di riferimento importante per questo variegato e dinamico mondo del lavoro autonomo. Subito dopo l’elezione ed un applauso spontaneo dei delegati presenti all’assemblea che hanno sancito la conferma unanime di Luigi D’Ippolito per il secondo mandato consecutivo,

lo stesso ha commentato: «Sono commosso per la stima e la fiducia che i colleghi mi hanno manifestato e conferito, ma tutto ciò impone maggiori responsabilità perchè tutti loro hanno riposto in me, nel segretario Salvatore Lucà e in tutte le strutture elette le speranze di vedere migliorare le loro condizioni di piccoli imprenditori e di vedere crescere sempre più la nostra Associazione». Salvatore Lucà, da parte sua, ha espresso apprezzamento per l’impegno di quei collaboratori e dirigenti che con molto entusiamo e volontariamente stanno contribuendo giornalmente alla crescita della nostra associazione. Lucà ha anche tracciato i nuovi propositi di Confartigianato Crotone: presentazione ufficiale a tutte le Istituzioni regionali in una

manifestazione pubblica di tutti gli organismi associativi di Confartigianato Crotone; elezione in tutto il territorio provinciale dei rappresentanti di categoria che dovranno lavorare in sinergia con la struttura provinciale; nuovo impulso all’attività di Confartigianato Persone per dare risposte più confacenti e dirette alle famiglie afflitte da tanti bisogni; rappresentare alle istituzioni alcune incogruenze nei bandi regionali che rischiano di vanificare gli effetti attesi; più coinvolgimento alla vita associativa dei nostri tantissimi soci che deve diventare momento di incontro e di scambio di idee ed informazioni indispensabili al raggiungimento degli obiettivi comuni. F. Marra

Diverse le opere di primaria importanza consentite dall’Apq


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La Cisal avvia una nuova e avanzata strategia sindacale di Carmela Mirarchi VIBO VALENTIA - Il Segretario Nazionale della Cisal (Confederazione italiana sindacato autonomo lavoratori ) Franco Cavallaro ed il Segretario Regionale Nicola Maria Cavallaro hanno incontrato, nella ristrutturata ed oggi più funzionale sede di via Luigi Razza, i quadri provinciali del sindacato

Nicola Maria Cavallaro: «Occorre credere in un percorso nuovo e capace di meglio interpretare i bisogni dei lavoratori pensando ad un approccio ancora più concreto con le categorie« per discutere sul programma che dovrà caratterizzare l’avvio della stagione 2011 e che rappresenta una sorta di avvio di una nuova strategia sindacale per combattere e superare i problemi emergenti sul territorio vibonese. I lavori sono stati aperti da una relazione di Nicola Maria Cavallaro che ringraziati i dirigenti di settore per l’intensaequalificataattivitàsvolta a difesa degli interessi dei lavoratori del territorio vibonese ha, poi, indicato le linee operative cui bisognerà riferirsi per potenziare ulteriormente l’iniziativa della Cisal in tutta la provincia. «Occorre credere in un percorso nuovo e capace di meglio interpretare i bisogni dei lavoratori - ha esordito Nicola Maria Cavallaro - pensan-

do ad un approccio ancora più concreto con le categorie. Le difficoltà economiche e sociali emerse di recente impongono alla Cisal di conoscere meglio lo stato dei bisogni dei lavoratori, difendendone gli interessi con maggior forza e convinzione. Questo vuol dire che è giusto credere negli obiettivi più immediati del sindacato diventando sempre più protagonisti delle scelte che aiutano a superare disagi e difficoltà. Il Sindacato dovrà avere la capacità di spendere con più impegno le sue sinergie organizzative, insistendo nella sua azione negli enti locali e in tutte quelle strutture dove la sofferenza della condizione del lavoratore è palpabile tutti i giorni». Analizzando, tra l’altro, lo stato dell’emergenza attuale, Nicola Maria Cavallaro ha evidenziato la inderogabile necessità «di impegnare la Cisal in una forte iniziativa volta a denunciare con fermezza tutte le criticità esistenti e legate soprattutto a problemi di notevole gravità sociale come l’inquinamento dell’acqua potabile, il sempre discutibile modo di fare sanità e la legalità in un territorio che resta spesso martoriato per le tristi vicende di cronaca che mettono a nudo la fragi-

lità delle istituzioni». Ha, poi, preso la parola Franco Cavallaro, di recente nominato anche componente del Cnel, che ha insistito sulla utilità di raccordare ancor meglio, rispetto a ieri, l’azione sindacale tra Roma e la Calabria. «La Cisal - ha avvertito il leader nazionale ha avviato in tutte le regioni un progetto di sviluppo che riguarda l’ espansione del sindacato in tutte le articolazioni dei lavoratori sulla base di un monitoraggio che ha fornito dati di un certo rilievo e che indicano la Cisal punto di riferimento concreto di una politica sindacale che mira sempre di più a ridare dignità ai lavoratori, avviandoprospettivediconfortevoleinserimento dei giovani nel mondo del lavoro». Facendo riferimento anche al ruolo del sindacato di via Torino a Roma che continua a trovare giusta e legittima collocazione nei tavoli governativi a Palazzo Chigi e nella Confederazione europea, oltre che nel Cnel, Franco Cavallaro ha aggiunto che la Calabria, attraverso la Cisal, ha tutte le carte in regola per esercitare una nuova e più avanzata spinta sindacale. «La funzione della Cisal a Roma e su tutto il territorio nazionale - ha, infine, spiegato Franco Cavallaro - oltre a confermare la vitalità dell’azione a favore dei lavoratori, ravvivando il confronto sindacale e riportando fiducia nell’animo di chi in questo momento di chi soffre il dramma per la difesa del posto di lavoro e le nuove prospettive per i giovani, ha fatto strada ad una speranza quella di far crescere la condizione di vivibilità soprattutto per chi appartiene alle fasce deboli». E’ seguito un intenso dibattito sulla necessità di un’azione più poderosa della Cisal.

Controlli nelle pescherie, trovati 14 chili di pesce senza indicazioni di tracciabilità VIBO VALENTIA -Ancoracontrolli sulla genuinità dei prodotti alimentaridaparte degliuominidella Compagnia CarabinieridiVibo Valentia ed ancora pesanti sanzioni irrogate. Gli uomini della Motovedetta della Compagnia Carabinieri del capoluogo, nell’ambito di una serie di controlli alle pescherie ed ai magazzini di rivendita del pesce del territorio provinciale hanno ispezionato una nota pescheria del centro cittadino per verificare che gli alimenti posti in vendita rispettassero i parametri stabiliti dalla normativa europea. Ai Carabinieri sono serviti pochi minuti per accertare come oltre 14 kg di pregiato pescato, venduto ad una folta clientela, erano privi delle obbligatorie indicazioni sulla tracciabilità delle provenienza e, quindi, sulla genuinità. Immediato, dopo l’ispezione da parte del personale dell’Asp, il sequestro sanitario e la distruzione di tutta la merce mentre la titolare dell’esercizio si è vista comminare la pesante sanzione di oltre 4.300 euro. I controlli nel campo alimentare continuano quindi a ritmo serrato al fine di garantire la qualità e la salubrità di quanto tutti i giorni finisce sulle nostre tavole.

Sviluppo locale e fondi comunitari, oggi l’istituzione dei tavoli di partenariato VIBO VALENTIA - Oggi alle ore 10.30 nella sala consiliare dell’Amministrazione Provinciale, si riuniranno i soggetti pubblici e privati coinvolti nella progettazione territoriale integrata relativa al periodo 2007-2013. Nel corso della riunione - convocata dal presidente della Provincia Francesco De Nisi e dall’assessore alle Politiche comunitarie Paolo Barbieri - verrà sottoscritto il protocollo d’intesa per l’istituzione e l’organizzazione dei Tavoli di partenariato provinciale (istituzionale e socio-economico), sulla base di quanto previsto dalla Carta regionale del partenariato. Inoltre, l’incontro avrà come oggetto anche il funzionamento del Laboratorio territoriale (organo tecnico di supporto alla concertazione).

Caridi condanna l’intimidazione a Restuccia: la società civile calabrese saprà reagire VIBO VALENTIA - «Ferma condanna per l’ennesimo attentato di stampo mafioso di cui è stato vittima Vincenzo Restuccia e piena solidarietà all’imprenditore vibonese ed a tutti i dipendenti delle sue aziende». L’assessore regionale alle Attività produttive Antonio Caridi, é scritto in una nota, «esprime lo sdegno per questa escalation di violenza che colpisce così duramente il mondo imprenditoriale calabrese ed incide in modo profondo sulle condizioni di civile convivenza della comunità calabrese. Vincenzo Restuccia prosegue la nota - nel corso della sua pluridecennale attività ha subito innumerevoli atti di intimidazione ma ha continuato a garantire lavoro ed occupazione a centinaia di famiglie per cui merita il sostegno incondizionato di tutti i calabresi». Secondo l’assessore Caridi «il conforto delle for-

ze sane della società civile potrà servire, unitamente ad un’azione di contrasto alle organizzazioni mafiose, per indurre l’imprenditore Restuccia a non mollare e continuare nel suo impegno quotidiano per la crescita sociale ed economica della nostra terra. La società civile calabrese saprà senza dubbio reagire, ancora una volta, e trovare le giuste risposte per ripristinare il circuito della legalità e dei valori democratici contro i tentativi di riportare indietro nel tempo una comunità che si è ormai appropriata di un’identità specifica sul piano dell’impegno contro ogni forma di violenza e di prevaricazione mafiosa». «Esprimo la mia sentita e più totale solidarietà all’imprenditore Vincenzo Restuccia per l’ennesima intimidazione subita» ha affermato invece in una nota il presidente della commissione regionale

Attività sociali, sanitarie, culturali, formative, Nazzareno Salerno, circa l’ennesima intimidazione subita dall’imprenditore Vincenzo Restuccia. «Si tratta - aggiunge - di un atto vile perpetrato ai danni di una persona onesta che da anni svolge con determinazione e coraggio la sua attività offrendo lavoro a numerosi padri di famiglia. Non è accettabile che gli imprenditori, specie in una terra difficile quale quella del Vibonese, siano vessati dalle forze oscure della criminalità organizzata e debbano sopportare l’arroganza di quanti si pongono al di fuori della legalità. E’ fondamentale che tutte le istituzioni facciano sentire la loro effettiva presenza sul territorio, la loro volontà di sconfiggere chi si oppone allo Stato e la loro reale azione posta in essere per debellare questo male che affligge la Calabria».


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CRONACHE

Emergenza Janò, il Comune chiede incontro alla Regione di Carmela Mirarchi CATANZARO - Si è tenuta ieri mattina, nella Sala Concerti di palazzo De Nobili, una riunione tra l’assessore alle Politiche Sociali, Nicola Sabatino Ventura, il dirigente del settore Lavori Pubblici, Carolina Ritrovato, il dirigente dell’Autorità di Bacino della Regione Calabria, Giovanni Ricca, e i residenti del quartiere Janò le «Il Comune cui abitazioni e le cui attività imè soggetto prenditoriali soattuatore per no state colpite dall’alluvione del cui non ha febbraio dello scorso anno. molta L’incontroèstato libertà» voluto dal Comune alla luce dell’ordinanza del commissario per l’emergenza, il presidente della Regione Giuseppe Scopelliti, con la quale si stabili-

tica e su delle altre che sono emerse anche attraverso il contributo dei tecnici, si rende necessario un incontro con la Regione, incontro che ho già chiesto al Commissario e che spero possa esserci accordato in tempi brevi». L’assessore ha ricordato che l’Amministrazione comunale è soggetto attuatore per cui «non ha molta libertà né di interpretazione né di iniziativa - ha concluso - ma ha soltanto il dovere di applicare quanto prevedono le ordinanze»

Tassone sul sequestro del pane di A. Bolle CATANZARO - «Siamo stati finalmente ascoltati - dice il presidente di Confcommercio Catanzaro, Pietro Tassone - e ci complimentiamo per l’operazione messa a segno dalla Polizia municipale che ha potuto constatare come la panificazione abusiva sia un fenomeno dilagante in città e che mette a serio rischio la salute pubblica dei cittadini catanzaresi». Il Presidente Tassone, in veste anche di presidente Assipan Catanzaro, plaude l’operazione della Polizia Mucipale con il sequestro di tre quintali e

La riflessione dell’assessore Ventura: mettere a posto delle strutture che sorgono in una zona non agibile sarebbe del tutto inutile

mezzo di pane e multe per un totale di 10.032 euro nei confronti dei diversi venditori ambulanti presenti nel mercato rionale a fianco allo Stadio. «Sono anni ormai dice Tassone - che cerchiamo di combattere questo fenomeno, ma con scarsi risultati. Questa operazione rende un po’ giustizia alla categoria dei panificatori che, reputando essenziale il dovere di fornire prodotti di qualità al cittadino, hanno sempre rispettato norme sulla sicurezza igienico sanitaria per la produzione del pane e che ora vivono un momento di forte crisi economica».

scono i meccanismi per l’applicazione dell’ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri del 31 marzo 2010 che prevede dei contributi economici per coloro i quali hanno subito danni in quell’evento calamitoso. «Alla luce di quanto stabilito - ha spiegato l’assessore Ventura - ci troviamo di fronte a delle difficoltà oggettive che nascono da una riflessione, a nostro avviso, molto pertinente: mettere a posto delle strutture che sorgono in una zona non agibile sarebbe del tutto inutile. Bisogna prima capire se il territorio può garantire l’adeguata sicurezza e poi, eventualmente, partire con la ristrutturazione degli edifici danneggiati. Su questa problema-

Enel Cuore Onlus a sostegno del progetto dell’associazione "Il Girasole" LAMEZIA TERME - Enel Cuore Onlus ha sostenuto il progetto elaborato dall’associazione "Il Girasole" per allestire un laboratorio tessile dove avviare alle attività manuali persone con disabilità psico - fisiche. Con il progetto "di filo in filo, l’intreccio giusto per il nostro futuro", l’associazione "Il Girasole" vuole potenziare le capacità manuali dei ragazzi disabili aiutandoli a realizzare piccoli manufatti e quindi aumentare la loro autostima insegnando loro ad usare dei telai appositamente pensati e studiati e quindi avviarli all’apprendimento facilitato dell’arte tessile. «Vogliamo far intraprendere ai nostri ragazzi - afferma Stefania Franzì responsabile dell’associazione - un percorso innovativo, denso di esperienze nuove, che in un ottica di lungo periodo potrebbe diventare una vera e propria occupazione. Un impegno giornaliero, un’ opportunità da cogliere e in cui credere realizzata grazie a Enel Cuore che ha interamente finanziato il nostro progetto, credendo negli

obiettivi che vengono perseguiti e nell’esperienza dell’associazione». Il Girasole è un’associazione di volontariato non lucrativa, costituita da genitori,familiari di disabili e disabili stessi, nata nel 1992 con l’obiettivo di perseguire finalità d’utilità e di solidarietà sociale e di favorire, attraverso la pratica dell’auto e mutuo aiuto, uno scambio di esperienze tra famiglie che vivono la disabilità, per trarne sollievo e dare risposte ai problemi che quotidianamente affrontano. Enel Cuore Onlus Enel Cuore è la Onlus di Enel nata nel 2004 con lo scopo dar vita a iniziative di solidarietà sociale in Italia e all’estero a sostegno dell’educazione.

C. Mirarchi

«Bisogna capire se il territorio può garantire l’adeguata sicurezza»


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CRONACHE Cardamone: l’area verde di via Bezzecca sara risistemata e riqualificata CATANZARO - «Finalmente l’area verdediviaBezzecca, nel quartiere Corvo, potrà tornare utile ai residenti dellazona»scrivein una nota il consigliere provincale Ivan Cardamone. «Infatti - continua nella prossima settimana avverrà la consegna dei lavori alladittaaggiudicatrice dell’intervento e l’area interessata, circa 1200 mq di terreno quale residuo delle opere di urbanizzazione della zona, dove oggi regna l’incuria, sarà sistemata e qualificata. Qualche anno fa, infatti, su sollecitazione di alcuni residenti del quartiere Corvo, sono state attivate tutte le procedure per la sistemazione dell’area a verde. Il progetto, inserito nel Piano triennale delle opere pubbliche dell’amministrazione comunale e finanziato, giunge a suo completamento. Quello che oggi è un luogo abbandonato - conclude - si appresta a diventare un giardinetto con geometrie semplici dove sono stati assegnati nuovi spazi all’arredo urbano ed al verde e dove verranno recuperati e valorizzati le piante esistenti».

Donna morta dopo il parto, il pm chiede 5 proscioglimenti di S. Colussi CATANZARO - Una richiesta di proscioglimento dall’accusa di omicidio colposo è stata avanzata ieri nei confronti di quattro medici ed un’ostetrica dell’ospedale di Soverato-Chiaravalle indagati a seguito del decesso di Giulia Loiarro, una giovane mamma deceduta dopo otto giorni di agonia all’ospedale "Pugliese" di Catanzaro, dove era stata ricoverata a seguito delle complicanze seguite al parto, av-

La mamma deceduta era Giulia Loiarro, morì dopo otto giorni di agonia all’ospedale "Pugliese" di Catanzaro, dove era stata ricoverata a seguito delle complicanze

A. Bolle

Nuovo evento organizzato dalla sezione catanzarese dell’Aiga CATANZARO - Un nuovo evento organizzato dalla sezione catanzarese dell’Aiga (Associazione Italiana Giovani Avvocati). Per l’esattezza, il primo evento del 2011, con un titolo molto suggestivo e che lascia intendere lo spessore dell’iniziativa: "Mafia e Politica : dal concorso esterno alla Legge Lazzati". Si tratta del convegno che si terrà a Catanzaro venerdì 21 gennaio, con inizio alle ore 15, presso la sala delle culture di Palazzo di Vetro. «L’approvazione della Legge Lazzati, dopo 17 anni dalla sua prima redazione rappresenta un nuovo strumento per la lotta contro le collusioni tra la criminalità organizzata e gli apparati interni allo Stato».

Costanzo: degrado alla struttura casa parcheggio di via Fares CATANZARO - «Nei mesi scorsi avevo tempestivamente informato l’amministrazione comunale circa lo stato di degrado e di abbandono in cui versa la struttura casa parcheggio di via Fares di proprietà del comune di Catanzaro» si legge in una nota del consigliere comunale, Sergio Costanzo. «Non avendo sortito alcun effetto avevo, altresì, informato il Prefetto di Catanzaro. Le condizioni di fatiscenza dell’immobile di via Fares, sono tali da rappresentare uno stato di pericolo per la salute e l’incolumità dei residenti, costretti a convivere

con animali di ogni specie. A distanza di qualche mese, con soddisfazione, registro che l’amministrazione comunale ha dato, finalmente, inizio ai lavori di pulizia della struttura adibita a casa parcheggio. L’immobileinoggettooltre ad aver bisogno di manutenzione ordinaria, necessita anche di un intervento urgente di monitoraggio di una grossa infiltrazione d’acqua che interessa le fondamenta della struttura e che potrebbe essere causata da una perdita nel sistema idrico o da falde sotterranee».

venuto nel nosocomio di Soverato. Il pubblico ministero Alessia Miele ha terminato la propria requisito-

ria sollecitandoil giudice dell’udienza preliminare Emma Sonni, chiamata a decidere se e chi mandare sotto processo, a scagionare lecinque persone, anche e soprattutto alla luce delle conclusioni cui sono giunti i due periti nominati dal giudice stesso, che hanno ravvisato totale regolarità e correttezza nell’operato dei sanitari intervenuti ad assistere la vittima, consentendo dunque di escludere «ogni responsabilità» e cioè l’ipotizzata colpa medica. Opposte le richieste dei legali diparte civile - gli avvocati Nando Citraro ed Emilio Vitaliano per i familiari della donna morta, ed Ar-

turo Bova e Antonio Lomonaco che rappresentano il marito rimasto vedovo, Antonio Zaccone, 40enne di Borgia - evidentemente non convinti dell’esito della perizia, che contrasta con quello dellaconsulenza di parte. Infine il giudice ha rinviato al 21 febbraio per le ultime discussioni della difesa e la decisione finale. Ad oltre cinque anni di distanzadai fatti si conoscerà a quel punto la prima decisione giudiziaria nella drammatica vicenda della giovane Giulia Loiarro, nativa di Girifalco e residente a Borgia, morta a 31 anni il 3 settembre del 2005.

Asp: non ci sono più gli steccati CATANZARO - «Il consigliere provinciale Riccardo Bruno ha ragione perché non abbiamo spiegato il modello organizzativo dei distretti». E’ quanto afferma il Commissario straordinario dell’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro, dr. prof. Gerardo Mancuso, replicando al consigliere provinciale Riccardo Bruno che ha espresso nei giorni scorsi la sua preoccupazione per i presunti disagi che i cittadini di alcuni centri dovranno, a suo dire, affrontare a causa della riduzione numerica dei distretti sanitari e della conseguente nuova distribuzione del territorio di loro competenza. «Abbiamo ridotto il numero dei distretti da cinque a tre - dice Mancuso - e li abbiamo disegnati sulla base del numero di abitanti, circa 110 mila, che appartengono a ciascun distretto, distribuendo gli ambiti sotto il profilo amministrativo e non sanitario. L’art. 2 dell’Atto funzionale dell’Azienda - spiega il Commissario straordinario - stabilisce che il territorio di competenza dell’Asp coincide con l’ambito territoriale della provincia di Catanzaro. Ciò significa - prosegue Mancuso - che gli steccati dei distretti sono stati formalmente superati con l’informatizzazione, per cui i cittadini troveranno al polo più vicino uno sportello che ero-

gherà tutte le prestazioni amministrative,mentrel’assistenzasanitaria potrà essere erogata dove preferisce l’utente, il quale non subirà alcuna penalizzazione dal modello di organizzazione che rimane una questione interna». La direzione generale, alle prese con una serie di attività e impegni, non ha avuto ancora modo di illustrare il funzionamento dei distretti e di questo si scusa, ma comunque lo farà non appena ci sarà la loro riorganizza-

zione, cosa che avverrà nell’arco di poco tempo. «Noi - conclude cercheremo di portare a domicilio moltissime attività sanitarie per evitare al cittadino di spostarsi inutilmente, vogliamo cioè implementare il territorio, un obiettivo che ha una valenza molto importante come, ad esempio, nel caso dell’Ucp (unità di cure primarie), che gestirà gran parte della salute domiciliare».


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CRONACHE

Nuova segnaletica, la città sarà divisa in 5 macroaree

L’iniziativa è stata voluta dall’assessorato alla Mobilità guidato dall’assessore Roberto Talarico, ed è stata già inviata all’Anas

di Carmela Mirarchi CATANZARO - Il capoluogo di Regione avrà una nuova segnaletica stradale che disciplinerà la suddivisione del territorio comunale di cinque macro aree. La Giunta Comunale ha approvato una delibera grazie alla quale è stato decisa una nuova regolamentazione stradale con le varie località presenti nel territorio cittadino. «Errato L’iniziativa,voluconsiderare ta e presentata dall’Assessorato alcuni alla Mobilità guidato dall’ assesquartieri sore Roberto Talarico, è stata inzone a viataall’Anasper sé stanti» essere applicata nella nuova toponomastica stradale. In pratica, la regolamentazione prevede l’esposizione di nuovi toponimi da utilizzare sulla

segnaletica al fine di avere in città un sistema più efficace, garantendo sia la fluidità della circolazione sia più sicurezza. Inoltre, l’iniziativa, ha come scopo quello di evitare di frazionar in tante località e rioni la città di Catanzaro.Il Capoluogo verrà, infatti, in base a questa proposta avanzata, suddivisa in cinque aree: Catanzaro Centro che si estende da viale Pio X a viale Cassiodoro, includendo il centro storico dal Cavatore a Bellavista; Ca-

Polizia municipale, ottimi dati di A. Bolle LAMEZIA TERME - E’ in crescita esponenziale, rispetto al 2009, l’attività operativa della Polizia municipale di Lamezia Terme. Multe ed incassi del 30% da codice della strada (rispettivamente quasi 11.000 accertamenti per un introito di 515.000 euro), attività di polizia più del 300% rispetto all’anno passato, con 150 verbali elevati, 55 sequestri per un totale di 17.000 pezzi. I dati sono stati forniti questa mattina nel corso della conferenza stampa la che si è tenuta nella sala Napolitano e indetta dal co-

mandante del corpo Salvatore Zucco, alla presenza del Sindaco Gianni Speranza e della giunta comunale. Per quanto riguarda l’attività del 2010, la polizia giudiziaria fa registrare 5 arresti, per omissione di soccorso e omicidio colposo plurimo, due misure cautelari dell’obbligo di dimora eseguite, indagini di Pg a vasto raggio su sfruttamento della prostituzione, falso e truffa. Per quanto riguarda la polizia edilizia ed ecologica sono stati accertati complessivamente 500 accertamenti, con 20 sequestri e 44 notizie di reato.

tanzaro Nord, che comprende il territorio dei quartieri Sant’Elia, Visconte, Piterà, Pontegrande, Uccelluzzo, Pontepiccolo; Catanzaro Sud, con cui si identificano i quartieri di Santa Maria, Corvo, Aranceto, Lido e Viale Magna Grecia; Catanzaro Est, in cui si inseriscono i territori di Janò, Siano, Santa Domenica, Alli, Cava,Santo Janni, Signorello, Campagnella, Barone, Bellino, Via Gariani, Via dei Tulipani, Via Fiume Busento e viale Emilia; Catanzaro Ovest, con cui si identificano i quartieri Gagliano, Lenza, Materdomini, Germaneto, Valle del Corace, Via Campanella,Viale de Filippis, Sansinato e Viale Europa. In questo modo si eviterà di comunicare erroneamente ai Catanzaresi e a tutti coloro che per le svariate ragione si recheranno in città, di identificare il territorio comunale solo con l’area inerente al centro storico e alla zona nord. Troppo spesso, capita di sentire e o leggere che quartieri e zone di Catanzaro vengano comunicati come se fossero dei comuni a parte. Esempi lampanti sono Catanzaro Marina o Lido, Germaneto, Santa Maria, Pontegrande, Gagliano ecc. che invece di essereidentificaticomequartieridella stessa città, vengono, erro-

neamente ritenuti come delle zone a sé stanti.«Questo, negli anni, ha ingenerato - afferma l’Assessore Talarico - anche la mancanza di un senso di appartenenza unitario degli stessi cittadini Catanzaresi. Troppe volte si leggono interventi di residenti nei diversi quartieri che invitano l’Amministrazione Comunale ad occuparsi di più della loro zona rispetto ad un’altra, quasi come se un’opera o una iniziativa - giusto per fare un esempio - che si tiene su corso Mazzini non sia qualcosa che riguarda la collettività, ma solamente i cittadini che abitano in quella zona. Bisogna ha concluso Talarico - trovare quel senso di appartenenza e di unità che serve a far considerare la città come una sola entità da promuovere e valorizzare».

L'assessore comunale Roberto Talarico

Talarico: i catanzaresi siano più positivi per il bene della città CATANZARO - «In questi ultimi tempi è divenuto di uso corrente l’utilizzazione di indagini incentrate nell’analisi e nello studio delle dinamiche sociali, politiche, economiche ed industriali del Paese. Molteplici istituti sono in grado di diffondere giornalmente una imponente mole di dati che ci mettono nelle condizioni di valutare ogni aspetto della nostra civiltà. Dati che sono certamente utili anche se, alcune volte, dovendo rispondere a criteri di sintesi, necessitano di approfondimenti e contestualizzazioni» si legge in una nota dell’assessore comunale Roberto Talarico. «Ultimamente, per esempio, abbiamo visto come la classifica diramata da Legambiente sull’ecosistema urbano 2010 si prestava a più di una lettura e, solo un’attenta disamina dei numerosi termini di valutazione presi in esame,ha per-

messo di individuare i numerosi punti di eccellenza di Catanzaro - classificata all’ottantottesimo posto - rispetto alla stessa Belluno che, invece, risultava al primo posto. E, pur trattandosi di parametri direttamente percepibili dai catanzares qualche nostro concittadino si è affrettato, superficialmente, a bollare la nostra città di un grigiore che non le appartiene. Ecco - continua è proprio su questo ultimo aspetto che vorrei soffermarmi, su questo deleterio fenomeno della disaffezione dei cittadini verso la loro Città. Non basta essere catanzaresi semplicemente per residenza e discendenza, essere catanzaresi significa anche riscoprire l’orgoglio di appartenere ad un corpo sociale cittadino che, pur inserito nel contesto nazionale, sappia cogliere le specificità, i pregi, i valori, le potenzialità e le prospettive di

crescita ed affermazione della nostra amata Catanzaro. A mia modesta opinione, se ogni catanzarese riuscisse a mettere un mattoncino per la costruzione della casa della positività probabilmente questa nostra comunità potrebbe essere molto più dinamica ed effervescente, più lontana da stereotipi che nell’immaginario collettivo sono impresse immagini di 30 anni fa di una Catanzaro triste, spenta, vuota, piccola, senza parcheggi e con un traffico esasperato. Ed i nostri simpatici modi di dire - conclude -: dal famoso "tutto a posto" a "tu dicu eu" per finire con "è sicuru mu dissa n’amicu" luoghi comuni che creano leggende metropolitane e che sono lontani da una città che oggettivamente cresce ogni giorno e che la si sminuisce per una mentalità legata ai luoghi comuni ma ormai lontana dalla nuova Catanzaro».

«Considerare la città come una sola entità da promuovere e valorizzare»


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APPUNTAMENTI

“Mafia e politica”, convegno Aiga Saranno presenti, fra gli altri, il presidente Wanda Ferro e Antonio Menniti, consigliere nazionale dell’Aiga di Marta Russo CATANZARO - Un nuovo evento organizzato dalla sezione catanzarese dell’Aiga (Associazione Italiana Giovani Avvocati). Per l’esattezza, il primo evento del 2011, con un titolo molto suggestivo e che lascia intendere lo spessore dell’iniziativa: "Mafia e politica: dalla Legge Lazzati ai giorni nostri. Criticità e Riflessioni". Si tratta del convegno che si terrà a Catanzaro venerdì 21 gennaio, con inizio alle ore 15.30, presso la sala delle culture di Palazzo di Vetro. «L’approvazione della Legge Lazzati, dopo 17 anni dalla sua prima redazione - spiega il presidente della sezione Aiga di Catanzaro, Antonello Talerico -, e quindi il divieto di propaganda elettorale a carico di soggetti in odor di mafia rappresenta, perlomeno nelle intenzioni del Legislatore, un nuovo strumento per la lotta contro le collusioni tra la criminalità organizzata e gli apparati interni allo Stato. Sarà importante osservare quale sarà l’impatto in concreto della nuova normativa, considerato che la sanzione penale graverebbe soltanto nei confronti dei sorvegliati speciali e dei candidati sostenuti e non anche nei confronti dei responsabili delle liste elettorali e dei partiti. Senza contare come qualche dubbio interpretativo potrebbe porsi in ordine agli ele-

menti probatori nella dialettica processuale e, quindi, del rischio di una probatio diabolica come nei reati del concorso esterno e voto di scambio». «Proprio per questo motivo - prosegue Talerico - l’Aiga di Catanzaro e provinciale ha voluto organizzare un convegno sulla Legge Lazzati, ancora sottovalutata dalla politica (in particolare quella locale) e da una parte dei nostri amministratori che ne parlano poco o senza co-

noscerne le condizioni in concreto per la sua corretta applicazione». «Ecco perché - conclude - la scelta dei relatori non è stata casuale». Infatti, dopo i saluti del Presidente Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro, e di Antonio Menniti, consigliere nazionale dell’Aiga, relazioneranno sull’importante tematica illustri personalità del campo della magistratura, dell’avvocatura locale e della politica. Gli onorevoli

I Trofeo Hotel Isola di Aurora di ciclocross

Incontro Anassilaos dedicato al cinema

CASSANO ALLO IONIO - Si è svolto nella spettacolare cornice dell’Hotel Isola di Aurora il I Trofeo Hotel Isola di Aurora di Ciclocross Fuoristrada. Oltre 40 atleti iscritti alla gara divisi in 2 categorie: Esordienti e Allievi (Vincitore Pucci Giuseppe della Sc Lavorato) e Juniores(Vincitore Mileo Nicola della Asd Sirino Cycling Team). Consegnate anche 8 maglie di Campione regionale calabrese dellediverse categorie stabilite dalla Federazione Ciclistica Italiana. Gara intensa sin dai primi metri a causa del percorso tecnico studiato dall’organizzazione curata dalla GsC Armando Gatto di Cassano allo Ionio del presidente Francesco Corrado.

REGGIO CALABRIA - Si terrà oggi alle ore 18,00 presso la Sala San Giorgio al Corso, promosso dall’associazione Anassilaos, il II incontro dedicato al Cinema sul tema "Alfred Hitchcock e il thriller/A proposito di Psycho" nel 50° della pellicola del regista inglese. Con l’intervento del prof. Nicola Petrolino, esperto e studioso di cinema. Psycho è uno dei film più famosi di Alfred Hitchcock. Candidato a 4 premi Oscar, racconta la vicenda, in parte tratta dalla cronaca criminale e dal romanzo di Robert Bloch, di una donna che fugge dopo aver sottratto del denaro dalla ditta nella quale lavora e viene accoltellata nel motel gestito da Norman Bates, un inquietante Anthony Per-

Franco Laratta e Ida D’Ippolito affronteranno la questione dell’iter parlamentare e del ruolo dei partiti nell’approvazione della Legge e delle ragioni sottese all’approvazione della medesima normativa, il dott. Filippo Favale (Presidente del Collegio Misure di Prevenzione Antimafia presso il Tribunale di Crotone) illustrerà gli aspetti critici della normativa, il dott. Pierpaolo Bruni (Sostituto Procuratore Dda a Catanzaro), ovvero uno dei magistrati maggiormente impegnati nella lotta alle collusioni mafia/politica, relazionerà sugli istituti del concorso esterno e del voto di scambio anche con riferimento al "nuovo" divieto introdotto dalla Legge Lazzati, l’avv. Pietro Pitari (noto penalista e componente del direttivo della camera penale di Catanzaro) parlerà delle misure di prevenzione tra emergenze e costituzione ed infine il dott. Romano De Grazia (Giudice emerito della Corte di Cassazione e "padre" col Centro Studi Lazzati della Legge) concluderà i lavori congressuali con un’interpretazione sistematica e costituzionale della Legge. A moderare il convegno sarà il presidente della locale sezione dell’Aiga, Antonello Talerico. «La lotta al malaffare tra la criminalità organizzata e lo Stato - sottolinea Talerico - , non può essere vinta soltanto con una Legge, occorre anche la volontà della società».


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APPUNTAMENTI

Concluso, al Palazzo comunale E. Gagliardi, il premio internazionale della Camera di commercio vibonese

“Lìmen Arte”, a Vibo Valentia la cerimonia di premiazione VIBO VALENTIA - Dopo la performance del maestro fiorentino Francesco Cinelli dello scorso venerdì 14 gennaio, sabato sera il Premio Internazionale Lìmen Arte della Camera di Commercio di Vibo Valentia, ha proposto un altro importante e partecipato appuntamento. A Palazzo Comunale E. Gagliardi, sede dell’esposizione d’arte contemporanea di Limen Arte, si è svolta la cerimonia di premiazione degli artisti decretati vincitori dall’apposita CommissionePremicostituitadal Commissario dell’Ente camerale vibonese -Michele Lico, dal direttore artistico del Premio - Giorgio Di Genova; dai critici Toti Carpentieri, Claudio Cerritelli, Enzo Le Pera, Nicola Micieli e da Rosanna Caputo per la Soprintendenza ai Beni Artisitci ed Etnoantropologici della Calabria. Alla cerimonia hanno anche presenziato il sindaco della città Nicola D’Agostino e l’assessore comunale Pasquale La Gamba che hanno plaudito all’iniziativa della Camera di Commercio per la sua alta valenza culturale, sociale ed economica, che proietta della

città un’immagine attiva e positiva. Il commissario Lico, nel salutare i presenti, ha sottolineato il crescente successo di questa seconda edizione del Premio Internazionale Lìmen Arte che ha visto, all’inaugurazione, l’autorevole presenza de noto critico d’arte Vittorio Sgarbi e che ha avuto, prima fra tutte, l’alta considerazione del Capo dello Stato Giorgio Napolitano che allo stesso Lico ha inviato il suo messaggio augurale: «Il Capo dello Stato esprime il suo apprezzamento per la rassegna espositiva -che consentirà a un ampio pubblico di conoscere opere di prestigiosi artisti contemporanei- e, nell’augurare il pieno successo dell’iniziativa, invia a lei, al direttoreartisticodellamanifestazione e a tutti coloro che interverranno, il suo cordiale saluto». Un successo anche di critica e di pubblico che Lico ha riconosciuto essere anche merito dell’Associazione Aleph Arte, del prof. Tonino Puija e degli operatori altamente qualificati che precisione, puntualità e grande professionalità hanno consentito ai tanti visitatori di

Doris Lo Moro: «Questo premio è un evento per la città di Vibo Valentia e per tutta la Calabria che va oltre l’aspetto meramente espositivo»

godere quotidianamente della mostra (che, ricordiamo, si concluderà il prossimo 23 febbraio) , assicurando accoglienza e visite guidate. Tra questi anche due straordinari stagisti -Verònica Corredoira (Università di Santiago de Campostella, Spagna) e Rubén Navas Sastre (Università di Valladolid, Spagna)- presenti al Premio per una Borsa Lavoro, un tirocinio di formazione, realizzato nell’ambito del Programma "LeonardodaVinci".«QuestoPremio che è un evento per la città di Vibo Valentia e per tutta la Calabria e che va oltre l’aspetto meramente espositivo - ha detto l’on.le Doris Lo Moro, presente alla premiazione- è dimostrazione della capacità e della lungimiranza del sistema imprenditoriale,rappresentatodallaCamera di Commercio, nell’aprirsi al mondo culturale e sociale, nel movimentare anche così economia e nel coinvolgere il territorio, soprattutto il mondo della scuola, valorizzando aspetti didattici e formativi. E’ anche di questo che la Calabria ha bisogno per valorizzare i suoi aspetti mi-

gliori». Sotto questo aspetto è stata richiamata proprio la performance del maestro Francesco Cinelli con studenti dell’Istituto D’Arte D. Colao di Vibo Valentia. L’artista fiorentino, tra l’altro, ha tanto apprezzato l’alta qualità del Premio che ha deciso di donare la sua opera alla Camera di Commercio per la costituenda galleria d’arte contemporanea a cui è finalizzata lo stesso Premio Lìmen Arte. Alla fine degli interventi la premiazione. Questi alcuni dei vincitori del premio Internazionale L’men Arte 2010 - seconda edizione. Per la sezione"L’opzionemonocromatica": Max Marra - Domus Mediterranea, acrilico su tela e juta, con la motivazione "per aver interpretato in soluzioni originali la tradizione del quadro oggetto in relazione ai valori plastico-monocromatici con una fisicità di efficacia tattile".

Alla cerimonia hanno anche presenziato il sindaco della città Nicola D’Agostino e l’assessore comunale Pasquale La Gamba Per la sezione artisti italiani: Enzo Fabbiano Costellazionemista/combustioni su tela "per aver raggiunto con una tecnica singolare un’indubbia sensibilità lirica nell’ambito di un tema cosmico-spaziale riconducibile alla corrente post-informale". Per la sezione artisti stranieri: Mikulas Rachlik - Archeologia del presente - olio su tela, "per aver saputo esprimere la sua concezione tragica del mondo moderno con una idea di frantumazione che rispecchia le esperienze storiche del proprio vissuto". Per la sezione scultura: Boutros Romhein- Donna alla finestra , marmo statuario e vetro.

Raccolta di giochi per i bambini meno fortunati curata dagli operatori Caritas al Centro Metropolis COSENZA - I giocattoli raccolti dagli operatori Caritas coinvolti dal Centro Commerciale Metropolis invadono le parrocchie. E’ passato qualche giorno dalla fine di quella che si è dimostrata una lunghissima e festosa giornata a Metropolis ma il sorriso continua, ad oggi, ad illuminare, con soddisfazione, i volti di tutte le persone coinvolte nella raccolta di giocattoli nuovi per bambini poveri che si è svolta all’interno del Centro Commerciale il giorno dell’Epifania o meglio, per intenderci, il giorno della Befana. Il 6 gennaio, all’apertura, i clienti Metro-

polis hanno trovato lo stand allestito dai volontari della Caritas e dalla direzione del Centro già completo di un primo nucleo di giocattoli donati dal Metropolis stesso a sostenere la bontà dell’iniziativa e divisi per categorie così da venire incontro a tutte le esigenze possibili: presenti peluche, bambolotti, orsacchiotti e tantissime bambole per le bambine; costruzioni, macchinine e motociclette, spade ed eroi dei fumetti per i maschietti, giochi di società e d’intelligenza per i più grandi e giochi ipoallergenici adatti ai primissimi mesi di vita.


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il Domani 21

APPUNTAMENTI

Svoltasi nei gorni scorsi una particolare iniziativa per gli studenti dell’arcidiocesi di Crotone-Santa Severina

La scuola Mediterranea approda a Loppiano alla ricerca del “daimon” CROTONE - Può intrecciarsi un percorso di studi ragionieristici, contabili, giuridici ad un altro artistico, etico, di spiritualità e insieme i due percorsi possono puntare alla felicità dell’uomo, dirsi addirittura- orientati prioritariamente a questa? Può tutto ciò avvenire in un luogo dove tutto è già diventato realtà? Gli studenti della Scuola Mediterranea di Economia Civile e di Comunione dell’arcidiocesi di Crotone-S.Severina non hanno dubbi: la ricerca della felicità è stata posta quale condizione prioritaria da tenere in considerazione nell’avvio di qualsiasi iniziativa umana, anche quella economica. La ricerca del daimon, il suo ascolto, la sua custodia sono stati segnalati come i primi tre passi da farsi all’inizio di un’azione anche imprenditoriale. Questi e non altri. Un po’ sorpresi, gli studenti della Scuola Mediterranea, invece che misurarsi in prima battuta con bilanci e contabilità, si sono misurati con la felicità: la settimana invernale del loro percorso di formazione li ha condotti fino a Lop-

piano, borgo nei pressi di Firenze, dove sorge una delle trenta cittadelle dei Focolarini e dove esiste il Polo "Lionello Bonfanti", che è luogo di formazione e di azione imprenditoriale; qui, infatti, si svolgono stages di orientamento formativo all’interno di una cornice reale di imprese che hanno aderito al progetto di economia civile e di comunione per come lo intuì la fondatrice del Movimento dei Focolari, Chiara Lubich. In sintesi, modalità audace per la ricchezzatraboccantedellostage, lo stesso ha portato visivamente alla luce le idee della Lubich e le opere scaturenti dalle stesse; Chiara immaginò una tripartizione degli utili di un bilancio: la stessa indicò che una parte andasse all’imprenditore, una parte alla ricerca perché l’azienda potesse sempre contare su un aggiornamento culturale che provocasse la sua persistenza e il suo miglioramento produttivo e una parte andasse, nell’ottica del dono gratuito, ai poveri per la semplice ragione che essi restano da sempre creditori a seguito di un precedente depauperamento su-

«La settimana invernale del loro percorso di formazione li ha condotti in un borgo dove sorge una delle trenta cittadelle dei Focolarini»

bito;unaridistribuzionedegliutili che non punta, dunque, secondo l’economia classica al profitto personale dell’imprenditore ma che vede questi impegnato, nell’iniziativa economica che lo coinvolge, in sforzi profusi anche per il raggiungimento del benessere dell’altro che non è una minaccia ma una benedizione. Va da sé che la possibilità che si realizzi un impianto economico di tal fattura è estremamente dipendente dalla presenza di una mentalità convertita secondo quanto indicato dal Vangelo. Un impianto di tal genere nasce e attecchisce con rigoglioso vigore laddove un intero contesto, e non solo quello dell’avventura imprenditoriale, vibra secondo regole di vita rinnovata dal rispetto della Parola, vale a dire, laddove si perseguono come obiettivi non negoziabili la formazione armoniosa e lo sviluppo intero della persona, e quindi dell’equilibrio interiore, della crescita civile della stessa, laddove tutto viene declinato secondo tali priorità e nulla sfugge a tale declinazione. Ciò determina situazioni di riscat-

Concerti di jazz, blues, swing, tango e altri generi musicali nella II edizione del “Reggio in Jazz” REGGIO CALABRIA - Nei giorni 21, 22 e 23 gennaio 2011 presso il Teatro F. Cilea di Reggio Calabria, avrà luogo la II edizione del Festival "Reggio in Jazz" for Hospice via delle stelle.La rassegna prevede concerti di jazz, blues, swing, tango, tutti generi musicali che si intrecciano in un linguaggio universale, che ha come comune denominatore la buona musica.L’associazione Naima - organizzatrice dell’evento - guidata dal presidente Giuseppe Tuffo, ideatore della rassegna e sotto la direzione artistica di Alessio Laganà, presenterà al pubblico reggino una mani-

festazione poliedrica che oltre a coinvolgere artisti internazionali, vedrà esibirsi musicisti del nostro territorio e giovani musicisti italiani, che si alterneranno sul medesimo palco. Tutto ciò nell’ottica della valorizzazione di giovani talenti e la connessione della città ai circuiti internazionali.Reggio in jazz inoltre affiancherà alla kermesse musicale un partner di notevole rilevanza sociale: l’Hospice Via delle stelle, la struttura socio-sanitaria, con sede in Reggio Calabria, nei confronti della quale sarà devoluta parte dell’incasso.

to da un mondo che vorrebbe invece una globalizzazione generica e totale, un appiattimento rispetto a logiche ormai omogeneizzanti e portatrici di assoluta anonimia. I lavori si sono stati aperti il 3 gennaio con un intervento del Professor Luigino Bruni sul tema: Economia Civile e di Comunione.Sono proseguiti nei giorni successivi con una giornata di lezione del dottor Giovanni Mozzanti sul tema: Metodi e strumenti per il controllo economico finanziario dell’impresa nell’ottica della gestione secondo gli obiettivi della mission. E’ seguito l’intervento della Dottoressa Licia Paglione sul tema: Economia di comunione e rapporto con i poveri.Subito dopo gli stagisti hanno incontrato alcuni imprenditori del Polo Lionello Bonfanti in un incontro coordinato dalla Dottoressa Eva Gullo,

«Un po’ sorpresi, gli studenti della Scuola, invece che misurarsi con bilanci e contabilità, si sono misurati con la felicità» Presidente dello stesso Polo. Lo stage è terminato con un incontro finale con il professor Luigino Bruni e con l’Ingegner Alberto Frassineti che aveva già intrattenuto gli stessi stagisti nel mese di novembre u.s. in S.Severina sul tema della mission. L’evento è stato impreziosito da un concerto tenuto dal pianista Paolo Vergari e da una mostra di sculture dell’artista Hung.

r. a.


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MAPPAMONDO

Niente fuga per il Milan di Allegri. A Lecce finisce 1-1. Non basta ai rossoneri una magia di Ibrahimovic per effettuare la fuga più consistente dall’inizio del campionato. A rovinare i piani del Diavolo c’è Olivera


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CARTELLONE APPUNTAMENTI IN EVIDENZA Katia Ricciarelli in scena a Castrovillari

Convegno dell’Athena a Chiaravalle Centrale

“Pasolini fra destra e sinistra” a Lamezia

CASTROVILLARI Prosegue la XII stagione teatrale organizzata dall’assessorato alle Politiche culturali del Comune di Castrovillari con l’associazione Novecento, presieduta da Luisa Giannotti. Il 5 febbraio, in scena Katia Ricciarelli.

CHIARAVALLE Con il patrocinio di Fnovi, l’associazione Athena organizza il convegno "Sicurezza alimentare e sicurezza dei medici veterinari. Un binomio imprescindibile", il 28 gennaio, alle 15.30, all’Imperial Hotel di Chiaravalle.

LAMEZIA TERME La libreria Gioacchino Tavella e l’associazione Settecolori presentano venerdì 21, alle ore 19.00, "Una lunga incomprensione. Pasolini fra destra e sinistra" un libro di Adalberto Baldoni e Gianni Borgna, Vallecchi editore.

AL CINEMA

“La versione di Barney” La versione di Barney è un film "gentile", scritto e pensato da gentili, goym (non ebrei) gli avrebbe probabilmente chiamati l’ingovernabile Panofsky, che nel romanzo omonimo si racconta senza misura e in prima persona. Il regista, impegnato un decennio sulla scena del crimine (Csi), rinuncia consapevolmente all’uso della voce fuori campo del narratore, che non sempre è segno di difficoltà narrativa, prendendo così le distanze dal protagonista e lasciando che sia l’intreccio a prevalere sul personaggio. Smarcandosi dalla fedeltà e appagato dall’esaltazione del tradimento, Lewis preferisce una "versione" conciliata e conciliante di Barney, che manca l’identità ebraica e l’umorismo yiddish di Richler. Preoccupato forse della diversità di Panofsky il regista finisce per renderlo troppo uguale a troppi eroi da melodramma, perdendo la peculiarità di un buontempone disprezzato da rabbini e gentili, sempre pronto a sacrificare verità e relazioni per una buona battuta.


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IL DOMANI DELLA CULTURA

R. Biscotti, Gli anarchici non archiviano

Rossella Biscotti, la giovane artista di Molfetta trionfa al Maxxi nel Premio arte italiana contemporanea

Rileggere gli anni di Piombo Camilla Mozzetti C’è da chiedersi che cosa spinga una giovane donna, appena trentenne, a misurarsi con un periodo storico e sociale che non le appartiene se non grazie al ricordo di altri. E non si parla di anni a caso, quanto del 1979, teatro del processo "7 aprile" nel quale un gruppo di dirigenti dei gruppi extraparlamentari dell’Autonomia e Potere operaio vennero accusati di associazione sovversiva e insurrezione arma-

L’opera indaga il 1979: teatro del processo "7 aprile" nel quale un gruppo di dirigenti exparlamentari vennero accusati di associazione sovversiva contro lo stato ta contro lo stato. Una delle tante parentesi di quel periodo storico conosciuto dai più come anni di Piombo. Debole accezione che comprime grossolanamente storie e fatti in una parola di cui ancora si cerca il significato. Come mai si continua a indagare un passato che in Italia non riesce ancora a passare, diviso tra memorie e inquietudini? Il bisogno di riscoprire una storia comune capace di svelare l’oggi, permettendo così di affrontare il futuro. Forse. E non importa che questo venga fatto anche con l’arte contemporanea, al contrario. A testimoniare ciò ci pensa Rossella Biscotti, vincitrice del premio Italia arte contemporanea che ha trionfato al Maxxi di Roma con l’installazione sonora Il processo. Diversi calchi in cemento riproducono alcune parti strutturali della corte d’assise del tribunale di Roma, l’aula Bunker, e un audio di otto ore che trasmette estratti, testimonianze, storie e frammenti degli imputati, di quel proces-

so all’Autonomia che coinvolse nomi quali Toni Negri e Franco Piperno e le voci di quelli che appartenevano all’area extraparlamentare di Potere operaio. Strana scelta tematica per chi percorre l’arte contemporanea, ma non è così. Al di là del singolare argomento, quella della Biscotti è una ricerca ben più ampia che riguarda il tempo e il concetto di memoria. Una ricerca che fin dall’inizio l’artista ha condotto cercando di rivisitare il passato in chiave contemporanea. Rossella ci parli di quest’opera vincitrice al Maxxi? «Questo lavoro all’inizio è nato come ricerca sull’architettura fascista al foro Italico, da questa ricerca fotografica ho cercato di capire cosa avesse rappresentato l’aula Bunker della corte d’assise di Roma. Ho iniziato, quindi, a informarmi sulla storia e incontrare le persone che avevano partecipato al "7 aprile" come imputati e quelle che facevano parte dell’Autonomia, di Potere operaio e vennero coinvolte nel processo. Per cui questo luogo ha iniziato a vivere di mille storie che non sono solo racconti conservati all’interno di archivi e documenti ma sono memorie conservate anche nell’architettura, nel luogo in cui accaddero. Per me, quindi lavorare, realizzando questi calchi sulle strutture originarie, ha significato riscoprire una memoria storica e collettiva conservata dall’aula Bun-

R.Biscotti "Let me tell you something my friend"

R. Biscotti, Il processo (foto Manuela Giusto)

ker». Eppure, tematicamente, non è un lavoro particolarmente innovativo. «È innovativo il modo di affrontarlo. Io non volevo spiegare il processo "7 aprile" o dare una mia interpretazione. Ricostruire per me è la cosa meno interessante, anche se per ovvie ragioni ho dovuto compiere anche una ricerca meramente

ricostruttiva dell’evento. Con il sonoro dell’installazione ho voluto riportare fatti, frammenti di questi, voci e piccole testimonianze frammentate nell’oggi, nella nostra contemporaneità». Come definiresti la tua opera? «A me piace chiamarla intervento. Certo, oggettivamente è un’installazione sonora, ma quando lavoro interagisco sempre con l’ambiente che mi ospita o che è soggetto del lavoro». Che importanza ha per te il concetto di memoria personale e collettiva? «Il mio lavoro indaga diversi tipi di memoria. Ma prima di tutto c’è un’analisi sul tempo. Per me è molto importante lavorare con il passato cercando di farlo interagire con la contemporaneità. Mi interessa la relazione tra la memoria e la ricostruzione del ricordo, tra l’amnesia e la censura, il vuoto e la percezione del moderno». Sotanzialmente tu cerchi di rivelare il passato con gli strumenti di oggi. L’opera del Maxxi è solo l’ultimo esempio. Ma è davvero possibile dare un nuovo


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IL DOMANI DELLA CULTURA

R. Biscotti, Aula Bunker

significato a ciò che ci ha preceduto? «Ogni volta che lavoro su un nuovo progetto mi chiedo come una determinata memoria possa interagire con il nostro vivere quotidiano e vedere quali effetti produce nelle menti delle persone. Ad esempio, nel 2004 ho realizzato La cinematografia è l’arma più forte, che riporta nella costituzione i caratteri tipografici propri dell’epoca fascista. È un’opera che si divide tra simbolismo e memoria per creare un cortocircuito razionalizzando un passato». Sei considerata una delle artiste emergenti più valide. Sono molti i critici e i curatori che pensano a te come a una nuova promessa dell’arte contemporanea. «Non so chi sarò domani, so chi sono oggi e oggi sono una persona che lavora cercando di dare un senso alle mie opere che vada al di là del puro gusto estetico». La tua ricerca fa uso sia dell’architettura che della videoarte. «Lavoro anche con la videoarte e mi

L'artista (foto Manuela Giusto)

L’artista: «Il mio lavoro indaga diversi tipi di memoria. Ma prima di tutto c’è un’analisi sul tempo. Mi interessa la relazione tra memoria e ricostruzione del ricordo» divido tra la pellicola e il digitale, preferendo la prima perché capace di una fascinazione maggiore anche in sede di realizzazione, rispetto alla seconda. Faccio un esempio pratico: ho realizzato due video Il sole splende a Kiev e "Yellow movie". Entrambi sono dei lavori visivamente monocromi. Il primo è stato girato in digitale mentre il secondo in pellicola. Per realizzare "Yel-

low movie", un lavoro sulla psicoanalisi, ho utilizzato la pellicola sovrapponendone più parti per riuscire ad avere quel determinato punto cromatico che desidero. Insomma un lavoro manuale, molto importante ai fini ultimi dell’opera». Progetti e programmi futuri? «Al momento non sto lavorando su nessun progetto. Ci sarà il premio Furla a cui parteciperò come finalista e il prossimo

R. Biscotti, Artefatto ideologico

anno sarò a Bologna, Verbania e ancora Roma, a villa Massimo il 17 febbraio con la mostra Soltanto un quadro al massimo insieme a Björn Braun».

L’ARTISTA Rossella Biscotti nasce a Molfetta (Bari) l’11 dicembre 1978. Divide la sua vita tra la Puglia e l’Olanda. Conosciuta e apprezzata all’estero, la Biscotti espone in Europa e nel resto del mondo a partire dal 2002. New York, Berlino, Rotterdam, Tokyo alcuni dei centri toccati dalle sue opere. A dicembre ha vinto il premio Italia arte contemporanea con l’opera Il processo, che andrà a incrementare la collezione permanente del museo Maxxi di Roma. Finalista dell’ottava edizione del premio Furla 2011, il prossimo autunno esporrà al Craa di villa Giulia con l’opera vincitrice del premio fondazione Ettore Fico 2009. Info: www.rossel-labiscotti.com.


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DALL'ITALIA E DAL MONDO «Indagati come mafiosi solo perché venivano ospiti ad Arcore», dice il premier

Accuse infondate e risibili Schedati tutti i miei ospiti di Carlo Bassi ROMA - Accuse "infondate" e "risibili", con cui «ancora una volta la giustizia è stata piegata a finalità di carattere politico con una volontà chiaramente persecutoria nei miei confronti». In un videomessaggio indirizzato ai Promotori della libertà, il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi parla della «gravissima intromissione nella vita privata» compiuta da "alcuni noti Pm della Procura di Milano". E di come sia stata portata avanti «una inaccettabile schedatura dei miei ospiti nella casa di Arcore, con l’individuazione di tutti i loro numeri telefonici con un atteggiamento discriminatorio e umiliante nei confronti di persone che non hanno alcuna responsabilità se non quella di essere state mie ospiti e di portarmi amicizia e affetto». E ancora: «È inaccettabile che si facciano delle perquisizioni con metodi intimidatori nelle case di queste persone ospiti, sequestrando di tutto e di più, conducendole poi per un intero giorno in questura alla stregua di malfattori e

per di più impiegando in queste operazioni più di cento uomini, un impegno di forze degno di una retata contro un’organizzazione mafiosa». In realtà, spiega il premier, «le accuse che hanno formulato nei miei confronti sono totalmente infondate e addirittura risibili: Mai, gli aiuti dati a "centinaia" di persone sono stati dati in cambio di qualcosa se non della gratitudine, dell’amicizia e dell’affetto. E continuerò a farlo. È assurdo soltanto pensare che io abbia pagato per avere rapporti con una donna. È una cosa che non mi è mai successa neanche una sola volta nella vita. È una cosa che considererei degradante per la mia dignità». A questi pm, prosegue Berlusconi «non è evidentemente piaciuto il voto di fiducia del 14 dicembre tanto che, subito dopo, mi hanno iscritto nel registro degli indagati» e «non è piaciuta nemmeno la decisione della Corte Costituzionale al punto che, il giorno successivo alla sentenza

della consulta, con una tempistica perfetta, hanno reso pubbliche le loro indagini. Ed è gravissimo ed è inaccettabile che, trascorsi 15 giorni, non abbiano mandato gli atti di queste indagini al Tribunale dei ministri come prescrive la legge». Berlusconi poi entra nel dettaglio di alcuni dei singoli casi evocati in questi giorni dalle cronache: «Emilio Fede è un amico carissimo da sempre. Lele Mora lo cono-

«... ho avuto uno stabile rapporto di affetto con una persona che ovviamente era assai spesso con me anche in quelle serate e che certo non avrebbe consentito...»

«È gravissimo e inaccettabile che, trascorsi 15 giorni, non abbiano mandato gli atti di queste indagini al Tribunale dei ministri come prescrive la legge»

sco da molti anni per il suo eccellente lavoro a Mediaset. L’ho aiutato in un momento di grande difficoltà economica e di salute e sono orgoglioso di averlo fatto». «Nicole Minetti è una giovane donna brava e preparata che sta pagando ingiustamente il suo volersi impegnare in politica». «Del resto - ha proseguito il Cavaliere nessuno può essere rimasto turbato da quelle serate perché tutto si è sempre svolto all’insegna della più assoluta eleganza, del più assoluto decoro e tranquillità e senza nessuna, nessuna implicazione sessuale. Del resto io, da quando mi sono separato, ma non avrei mai voluto dirlo per non esporla mediaticamente, ho avuto uno stabile rapporto di affetto con una persona che ovviamente era assai spesso con me anche in quelle serate e che certo non avrebbe consentito che accadessero a cena, o nei dopo cena, quegli assurdi fatti che certi giornali hanno ipotizzato». In conclusione - ha ribadito il premier -, non si può andare avanti così. Non è un paese libero quello in cui quando si alza il telefono non si è sicuri della inviolabilità delle proprie conversazioni. Non è un paese libero quello in cui alcuni magistrati conducono delle battaglie politiche usando illegittimamente i loro poteri contro chi è stato democraticamente chiamato a ricoprire cariche pubbliche. Non è un paese libero quello in cui una casta di privilegiati può commettere ogni abuso a danno di altri cittadini senza mai doverne rendere conto».

Fini suggerisce che il Presidente del Consiglio si difenda da cittadino qualsiasi

Domani il caso in Giunta alla Camera: le reazioni politiche di Carlin ROMA - Il procuratore della Repubblica di Milano, Edmondo Bruti Liberati, ha affidato a una nota il commento dell’ufficio giudiziario sul caso: «La procura della Repubblica di Milano prosegue nel suo lavoro quotidiano, in piena serenità, nel saldo riferimento ai principi costituzionali della eguaglianza di tutti davanti alla legge (articolo 3), della obbligatorietà dell’azione penale (articolo 112), della presunzione di non colpevolezza (articolo 27)». E sempre Bruti Liberati informa che le attività di indagine sono tuttora in corso nei confronti del premier con «accertamenti su fatti e circostanze a favore» del premier, come stabilisce l’articolo 358 del codice di procedura penale. Di "spettacolo imbarazzante e desolante" parla il segretario del Pd Pierluigi Bersani ai microfoni del Tg2. Per Bersani l’intervento di Berlusconi ha rappresentato "una aggressione vergognosa ai Pm". «Evidentemente - ha aggiunto -

pensa che gli italiani siano imbecilli» perché viene "negata l’evidenza". «Capisco l’indignazione di Berlusconi ha detto Gianfranco Fini in un’intervista a ’Che tempo che fa’ - ma, anche per il discredito che ne deriva all’Italia, Berlusconi ha solo da andare dai magistrati e dimostrare l’estraneità». Il presidente della Camera invita Berlusconi a difendersi "come ogni cittadino italiano" e aggiunge: «Spero che l’Italia nei prossimi tre mesi non si fermi intorno alla telenovela delle vicende che riguardano Berlusconi». Un "invito a scomparire" politicamente, quello rivolto a Berlusconi dalle opposizioni, secondo il Guardasigilli, Angelino Alfano, sul quale saranno tuttavia gli elettori a pronunciarsi nel 2013. La Giunta per le autorizzazioni della Camera si riunirà domani, 19 gennaio, per esaminare la richiesta di perquisizione, inviata dalla Procura di Milano, degli uffici di Giuseppe Spinelli in cui, secondo gli inquirenti, sarebbero custodite le carte della contabilità del presunto giro di prostituzione.

«Il presidente della Camera Gianfranco Fini - si legge in una nota - ha assegnato alla Giunta per le autorizzazioni la domanda di autorizzazione a eseguire perquisizioni domiciliari nei confronti di Silvio Berlusconi, avanzata dalla Procura di Milano. La domanda, come da prassi costante, verrà immediatamente stampata - riferisce ancora il comunicato - distribuita e messa a disposizione sul sito Internet della Camera, priva dei relativi allegati». L’incartamento integrale, circa 300 pagine, «sarà quanto prima messo a disposizione dei componenti della Giunta per le autorizzazioni - si legge ancora nella nota - che potranno consultarlo presso gli uffici della giunta medesima in presenza di personale addetto e senza possibilità di estrarne copia. A Tal fine gli uffici rimarranno aperti per i deputati della Giunta sino alle 23 di oggi e dalle ore 9 alle ore 23 di domani martedì 18 gennaio». L’esame, però, non comincerà prima di mercoledì e proseguirà nei giorni successivi. Sulla richiesta di perquisire gli uffici milanesi del premier

gli avvocati di Berlusconi hanno già preannunciato che la competenza spetta al tribunale di ministri: «Ci aspettiamo che questa sia la linea difensiva che il Pdl terrà in Giunta», ha spiegato Antonino Lo Presti, componente in quota Fli della Giunta, dove la maggioranza può contare su 11 voti su 21. In quel caso sarà l’aula a doversi pronunciare.


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DALL'ITALIA E DAL MONDO Oggi approfondito esame del federalismo in bicameralina

La signora Leila Ben Alì

Il premier ha presentato il nuovo governo, con ex ministri e membri dell’opposizione: libererà tutti i prigionieri politici

Varato il nuovo governo mentre si contano i morti di Roberto Carli TUNISI - Nuove manifestazioni nella capitale tunisina, a poche ore dall’annuncio della formazione di un governo di unità nazionale. Le strade della capitale sono state nuovamente invase da migliaia di giovani dimostranti, che hanno scandito slogan contro il partito del deposto presidente Zine al-Abidine Ben Ali, l’Rcd. La polizia è immediatamente intervenuta per disperdere la folla. Intanto, l’Unione europea, attraverso l’Alto rappresentante per la politica estera Catherine Ashton, ha offerto La moglie di Ben Ali è "aiutiimmediati"alla Tunisia per organizriuscita a scappare zare quanto prima all’estero portando con elezioni libere e deSi teme sé 1,5 tonnellate d’oro mocratiche. infatti che il vuoto di potere seguito alla per un valore di 45 fuga dell’ex capo di milioni di euro Stato possa precipitare il Paese nell’instabilità. Il premier Mohammed Gannouuchi, che ha assicurato tempi rapidi per la formazione del governo guidato dal presidente del Parlamento Foued Mebazaa, ha chiarito che sarà usato il pugno di ferro contro chiunque minacci la sicurezza del Paese. Il timore è che possano prendere il sopravvento le forze legate al fondamentalismo

islamico. Un accordo tra i vari partiti per la formazione dell’esecutivo sarà annunciato in giornata. Domenica i sono registrati scontri violenti tra i fedelissimi del deposto presidente - gli uomini della Guardia presidenziale - e l’esercito, che dal pomeriggio ha circondato e assaltato il palazzo presidenziale a Cartagine. Il centro della capitale si è trasformato in un campo di battaglia, con i blindati per strada ei cecchini della Guardia sui tetti. La guerriglia urbana si sposta attorno al ministero dell’Interno, sul viale Habib Bouguiba. Sempre domenica sono stati arrestati il fratello del presidente, Kaies Bel Ali, e il ministro dell’Interno Rafik Hadi Kacem, mentre tentava di fuggire dal Paese. Sarebbe in mano all’esercito anche il capo della sicurezza di Ben Ali, il generale Ali Seriati, fermato mentre cercava di raggiungere la Libia. La moglie di Ben Ali è invece riuscita a scappare all’estero portando con se 1,5 tonnellate d’oro per un valore di 45 milioni di euro. Sulla situazione è intervenuto ieri il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, il quale ha sottolineato «la necessità che l’Europa dia risposte concrete e convincenti alle attese della popolazione e dei Paesi della sponda sud del Mediterraneo, attese di sviluppo congiunto con l’Europa per il prossimo futuro». Il ministro degli Esteri Franco Frattini ha assicurato che i nostri connazionali non corrono rischio: circa 400 sono già rimpatriati, ma «non c’è nessuna evacuazione in corso, né nessuna emergenza».

Condanna a morte sospesa per Sakineh dice l’Iran TEHERAN - L’Iran ha sospeso la sentenza di impiccagione per Sakineh Mohammadi Ashtiani, la donna protagonista di un caso che ha suscitato l’indignazione dell’opinione pubblica globale dopo la condanna alla lapidazione per adulterio. Lo ha fatto sapere un membro del parlamento, secondo quanto riferito oggi da media locali. La sentenza di lapidazione per adulterio era stata sospesa lo scorso anno, dopo la condanna di diversi governi internazionali, ma la donna doveva ancora affrontare la condanna all’impiccagione per la complicità nell’omicidio del marito. In una lettera al presidente brasiliano Dilma Rousseff, il capo della commissione parlamentare iraniana sui diritti umani, Zohre Elahian, ha fatto sapere che anche l’impiccagione è stata sospesa grazie al perdono dei figli di Sakineh. «Seb-

bene la sentenza di lapidazione non sia stata ancora eseguita, l’impiccagione è stata sospesa grazie al perdono (dei suoi figli)», si legge nella lettera, secondo quanto riferito da Isna, l’agenzia stampa degli studenti iraniani. Ashtiani è stata condannata a 10 anni di carcere, ha fatto sapere Elahian. La donna è stata arrestata nel 2006. L’ex presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva aveva offerto asilo alla donna lo scorso luglio, suscitando una imbarazzata reazione pubblica da parte dell’Iran che aveva fatto definito Lula una «persona sensibile e compassionevole», ma non a conoscenza di tutti i fatti. Il Brasile ha stretti legami con l’Iran: aveva tentato di proporre un accordo di mediazione sul programma nucleare iraniano.dall’Occidente.

ROMA - «Il testo sarà fortemente rimaneggiato, per questo domani faremo il punto prima in commissione, e poi assieme alle commissioni Bilancio di Camera e Senato. Molte delle modifiche suggeritedall’opposizione,datuttal’opposizione, saranno accolte, e quindi non vi è motivo di temere delle spaccature». Il presidente della commissione bicamerale per l’Attuazione del federalismo fiscale, Enrico La Loggia, interpellato dall’agenzia Il Velino, introduce i temi della fondamentale giornata di oggi, per le sorti del decreto sul federalismo comunale, e di riflesso per tutto l’impianto della riforma. Per le 9 di questa mattina era Il presidente della infatti previsto l’incontro tra La Loggia, che è anche rela- bicamerale per tore del provvedimento, e il l’Attuazione del ministro Roberto Calderoli. In quella sede, i due mette- federalismo fiscale, ranno a punto un testo da proporre al Terzo Polo, Enrico La Loggia, in all’Idv e al Pd, per giungere a una giornata decisiva un parere positivo con un largo consenso, prima del 28 gennaio, termine tassativo entro il quale occorrerà pronunciarsi. Ma il nuovo testo deve ancora essere oggetto del parere delle commissioni Bilancio di Camera e Senato, ed è per questo che, dopo la riunione della Bicameralina (alle 10), ci sarà anche un ufficio di presidenza allargato alle due commissioni citate. «Calderoli verrà da me a illustrare lo stato dell’arte delle modifiche, e sulla base delle valutazioni da me raccolte nelle settimane scorse presso i membri della commissione, concorderemo i punti principali di modifica». Cab


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il Domani Martedì 18 Gennaio 2011

FOCUS di Gaia Mutone ROMA – Nel 2010 è calata la doimanda di credito da parte delle imprese. A confermare il dato è Crif, gestore di un Sistema di informazioni creditizie (Sic) chiamato Eurisc al quale banche e società finanziarie comunicano periodicamente i dati relativi alle richieste di finanziamento e alle erogazioni di questi. Dall’ultima elaborazione si evidenzia infatti un calo del 5% su base annua che però, grazie alla performance di fine 2010, attenua il più pesante -9% del primo semestre rispetto al corrispondente periodo 2009. «Questo segno negativo probabilmente è imputabile in parte anche ai significativi aumenti che la domanda aveva fatto registrare nel precedente biennio, quando le richieste di credito avevano fatto registrato rispettivamente un +12% nel 2009 e un +8% a fine

Il segno negativo è in parte imputabile ai significativi aumenti del biennio precedente: +12% nel 2009 e +8% a fine 2008

Credito alle imprese: -5% la domanda nel 2010

2008 - commenta Enrico Lodi, direttore generale Credit bureau services di Crif -. Facendo un confronto rispetto al 2008 e al 2007 la domanda di credito da parte delle imprese nel 2010 è infatti cresciuta rispettivamente di 7 e di 15 punti percentuali». Le informazioni raccolte riguardano oltre 8 milioni di posizioni creditizie attribuite a utenti business. Nello specifico dell’indagine, la domanda di credito rileva in modo puntuale il numero di

pratiche di richiesta inoltrate dalle imprese agli istituti di credito, quindi non semplici richieste di informazioni. «L’andamento della domanda di credito - spiega Lodi - rappresenta un indicatore di straordinaria efficacia per tastare il polso alle imprese e valutare il loro livello di fiducia nei confronti del futuro e la propensione ad investire. Si parla infatti normalmente di credito erogato, dimenticando completamente la dimensione della

domanda di finanziamenti operata dalle imprese. Il trend che abbiamo registrato mette in evidenza come le imprese italiane, dopo il picco di richieste che aveva caratterizzato in particolare il primo semestre 2009 (come se l’aspettativa fosse di un imminente e drammatico razionamento del credito), nel corso del 2010 abbiano avuto un approccio più razionale e prudente, rivolgendosi agli istituti di credito effettivamente per finanziare nuovi investimenti o l’attività corrente e non per cautelarsi preventivamente da una potenziale contrazione del credito. D’altro canto, molti studi recenti hanno confermato la grande cautela che ha caratterizzato l’attività delle nostre imprese, in attesa di segnali di un superamento della difficile congiuntura economica, che ancora oggi tardano ad arrivare». L’andamento della domanda di credito da parte delle imprese individuali e delle società di capitali è risultato presocché identitico, differenziandosi solo nel secondo trimestre 2010, quando il segmento delle Società ha incomin-

ciato a far registrare valori più positivi. Trend che, secondo Crif, potrebbe confermare l’ipotesi che siano state proprio le imprese più piccole, come appunto le ditte individuali, a risentire maggiormente della congiuntura economica negativa; «Ma è anche vero afferma Lodi - che sono proprio queste ad aver garantito la complessivatenuta del sistema, adottando un atteggiamento consapevole e razionale, stringendo la

Nel 2010 c’è stato un graduale spostamento verso gli importi più bassi: il 50% di richieste è stata per prestiti di meno di 10mila euro cinghia e posticipando gli investimenti a momenti più favorevoli». Infine, analizzando la distribuzione complessiva delle richieste effettuate dalle imprese, dal Barometro Crif si evince come nel 2010 ci sia stato un graduale spostamento verso le fasce di importi più bassi rispetto al 2009, dinamica che potrebbe essere interpretata come un ulteriore segnale di prudenza. La metà delle richieste di prestiti aveva un importo inferiore ai diecimila euro.


Martedì 18 Gennaio 2011

il Domani 29

FOCUS

Ottimisti 7 italiani su 10, restano le paure di sempre

18-45 anni, occupati e studenti); di perdere rapporti affettivi consolidati (14,5%, prevale tra individui 35-44 anni, residenti nel Nordest, professionisti); di non ricevere riconoscimenti o gratificazioni professionali (9,9%, soprattutto giovani 18-34 anni, con

di Gaia Mutone ROMA – Un 2011 con un po’ di ottimismo in più per la maggioranza degli italiani. Secondo l’indagine di Confcomemrcio Format sul "sentiment" degli italiani per il 2011, poco meno di sette su dieci ritengono che la situazione del paese sarà uguale o migliore rispetto a quella dell’anno appena trascorso. Indomma, aumentano gli ottimisti (per lo più uomini, giovani, residenti al Nord), e diminuiscono i pessimisti (prevalentemente donne, giovanissimi e anziani, residenti al Sud). Nel dettaglio, per il 18,9% degli intervistati la situazione economica del Paese sarà migliore rispetto a quella del 2010, per il 48,0% sarà simile mentre per il 33,1% peggiorerà.Buone aspettative anche in relazione alla situazione economica personale o della propria famiglia: quasi otto italiani su dieci, infatti, si aspettano nel 2011 una stabilità o un miglioramento rispetto a quella dello scorso anno, mentre solo due italiani su dieciprevedonounpeggioramen-

to. Se timori ci sono, questi sono sempre gli stessi: a spaventare è, in particolare, l’incertezza verso il futuro (per il 53,3% delle famiglie), la salute (41,9%) e le difficoltà a fronteggiare economicamenteleproprieesigenze(32,6%) - soprattutto quelle che oggi, a causa della crisi, minacciano la serenità economica di molte famiglie, in particolare nelle regioni del Sud Italia. Seguono la paura di perdere il posto di lavoro (16,4%, prevalgono persone tra

10% Sono i "giovani cervelli" che hanno paura di non vedersi riconosciuti i propri meriti, di non fare carriera e di non riuscire ad inserirsi nel mercato del lavoro

laurea o in procinto di laurearsi); criminalità (9,9%, prevale tra gli over 55, donne, residenti nel Nordest). Sulla base delle risposte date è stata poi costruita una sorta di "mappa delle paure" dalla quale sono emersi 4 cluster, o gruppi, di soggetti con caretteristiche piuttosto omogenee tra loro. Rientra nel primo, quello delle "Categorie deboli", il 33,6% del campione. Si tratta di soggetti giovanissimi, di maschi tra i 45 ed i 54 anni, dei ri-

sidenti nelle regioni del Centro, nel Meridione ed in alcune delle grandi aree metropolitane per i quali a dominare è l’incertezza verso il futuro (per sé stessi o per la propria famiglia, ad esempio per un figlio senza un’occupazione stabile) e la paura di perdere il proprio posto di lavoro, anche se precario. Manifestano una minore propensione ad acquistare beni e al risparmio. Il cluster 2, Famiglie del Centro/Sud, rappresenta il 30,9% del campione ed è composto in prevalenza da nuclei famigliari con un "capo famiglia" di sesso maschile, di età compresa tra i 35 ed i 44 anni, occupati stabilmente. In questo caso prevalgono le le paure che rientrano nella sfera dell’economia. Il cluster 3, il 21,8% del camipione, include invece le "Famiglie del Nord" che temono in misura maggiore per la salute (donne e pensionati), la perdita o il venir meno di rapporti familiari o affettivi consolidati (separazioni, divorzi) e di restare vittime di un atto criminale. È distribuito su tutto il territorio nazionale il cluster 4, quello dei "Giovani cervelli"(10% del campione) che teme di non vedersi riconosciuti i propri meriti nonostante meriti e titoli di studio. Nel complesso, il bilancio tra paure e slanci di ottimismo ci dice che gli italiani nel 2011 si rimboccheranno le maniche e tenteranno di ripartire.



il Domani Martedì 18 Gennaio 2011 31

FINANZA BORSA: INDICI E VARIAZIONI

FTSE Italia All-Share FTSE MIB FTSE Italia Mid Cap FTSE Italia Small Cap FTSE Italia Micro Cap FTSE Italia STAR

CAMBI

CHIUSURA

VAR. %

22.027,95 21.344,14 24.508,23 22.119,29 22.551,29 11.806,41

-0,53 -0,54 -0,16 -0,08 0,42 0,15

Euro

METALLI

US $

UK £

¥en

USD/on

1 Euro

1.0

1.3292

0.83650 109,94

ORO

1 US $

0.75190

1.0

0.62920 82.690

ARGENTO

1 UK £

1.1948

1.5886

1.0 131.37

1 ¥en

0.0090943 0.012087 0.0076077

1.0

EURO/gr

1 363,40

32,93

28,44

0,690

PLATINO

1818,50

44,28

PALLADIO

806,22

19,77

I TITOLI DI BORSA AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

A.S. Roma A2A Acea Acegas-Aps Acotel Group Acque Potabili Acsm-Agam Aedes Aeffe Aegon Aeroporto Firenze Ageas Ahold Kon Aicon Alcatel-Lucent Alerion Allianz Amplifon Ansaldo Sts Antichi Pellettieri Apulia Prontop Arena Arkimedica Arkimedica 2012 Cv5% Ascopiave Astaldi Atlantia Autogrill Spa Autostrada To-Mi Autostrade Merid Axa Azimut B Interm-15 Cv 1,5% B&C Speakers Banca Carige Cv 4.75% 2010-2015 Banca Generali Banca Ifis Banca Intermobiliare Banca Pop Emilia R. Cv 4% 2010-2015 Banco Popolare Banco Popolare Axa Banco Popolare Cv 4.75% 2010-2014 Banco Santander Basf Basicnet Bastogi Spa Bayer Bb Biotech Bca Carige Bca Carige R Bca Carige-13Cv 1,5% Bca Finnat Bca Mps Bca Pop Di Spoleto Bca Pop Emil Romagna Bca Pop Etrur-Lazio Bca Pop Milano Bca Pop Sondrio Bca Profilo Bco Desio Bria Rnc Bco Desio Brianza Bco Sardegna Risp Bee Team Beghelli Benetton Group Beni Sta 2011 Cv2,5% Beni Stabili Best Union Company Bialetti Industrie Biancamano Biesse Bioera Bmw Bnp Paribas Boero Bartolomeo Bolzoni Bonifiche Ferraresi Borgosesia Borgosesia R Bper 12 Cv Sub 3,7% Brembo Brioschi Bulgari Buongiorno Buzzi Unicem Buzzi Unicem Rnc Cad It Cairo Communication Caleffi Caltagirone Caltagirone Edit Camfin Campari Cape Live Cape Live Cv 5% 2009-2014 Carraro Carrefour Cattolica Ass Cdc Cell Therapeutics Cembre Cementir Holding Centrale Latte To Ceramiche Ricchetti Chl Cia Ciccolella Cir-Comp Ind Riunite Class Editori Cobra Cofide Spa Cogeme Set Cogeme Set 2014 Cv Conafi Prestito' Cr Bergamasco Credem Credit Agricole Credito Artigiano Credito Valtellinese Crespi Creval 2013 Cv Csp Int Ind Calze D'Amico Dada Daimler Damiani Danieli & C Danieli & C Risp Nc Danone Datalogic De'Longhi Dea Capital Deutsche Bank Deutsche Telekom Diasorin Digital Bros Dmail Group

Ora

Min

Max

Apertura

1,08 1,062 8,205 3,79 42,89 1,394 1,108 0,1873 0,584 5,29 11,09 1,95

-1,19 +0,38 +0,43 +0,13 -0,16 -1,83 +1,00 +0,70 +9,77 +1,73 +0,27 +1,04

17.30.23 1,08 1,098 1,098 17.30.16 1,053 1,067 1,057 17.30.30 8,17 8,225 8,17 17.30.35 3,755 3,79 3,79 17.30.40 42,43 43,38 43,38 17.30.20 1,39 1,422 17.30.46 1,081 1,137 17.30.16 0,1821 0,1873 0,1873 17.30.41 0,5305 0,584 0,532 17.08.17 5,215 5,30 16.48.20 11,09 11,49 16.48.40 1,923 1,955

0,182 2,46 0,4895 95,20 3,76 11,08 0,5115 0,372 0,0253 0,416 98,50 1,547 4,855 16,51 10,57 9,76 23,60 14,50 7,42 86,90 3,80 102,25 9,84 5,27

+2,42 -0,30 -2,88 +1,60 -0,26 -1,07 +0,49 -1,72 -0,39 -3,48 +1,33 +0,59 +1,25 -0,60 -0,66 +0,41 -0,38 -0,07 -0,60 -0,69 +0,53 +0,10 +0,98 -0,94

17.20.27 17.07.15 17.30.50 17.30.31 17.30.18 17.30.23 17.30.04 17.30.51 17.18.18 17.30.47 16.15.45 17.30.15 17.30.52 17.30.21 17.30.15 17.30.24 17.30.48 17.11.08 17.30.18 17.30.23 17.30.52 17.30.15 17.30.36 17.30.01

106,30 +0,00 2,345 -2,90 0,7485 -18,73 99,81 +1,69 8,30 -1,25 56,97 -1,09 2,7275 +0,83 1,56 +1,96 55,28 +0,22 49,70 +2,01 1,599 -0,06

0,1785 2,44 0,485 94,10 3,745 11,02 0,51 0,366 0,0251 0,4155 97,65 1,541 4,80 16,26 10,51 9,66 23,32 14,40 7,34 86,75 3,695 102,08 9,645 5,245

0,1869 0,4985 3,775 11,19 0,3665 0,42 98,00 1,551 4,82 16,65 10,62 9,745 7,41 87,50 102,08 9,68 5,355

17.30.47 105,50 106,85 17.30.13 2,2925 2,41 2,37 17.30.41 0,684 0,833 0,76 17.30.13 98,95 100,75 100,00 17.30.50 8,30 8,44 16.01.36 56,73 57,93 17.30.17 2,70 2,765 16.53.28 1,52 1,595 17.20.06 55,10 55,42 17.30.31 48,80 49,70 49,10 17.30.56 1,568 1,605 1,598

109,70 0,4845 0,875 3,185 9,515 3,0675 2,865 6,40 0,4065 3,595 3,71 9,155 0,402 0,677 4,885 99,75 0,673 1,42 0,364 1,338 5,255

-0,27 15.37.13 109,22 -0,72 17.30.19 0,48 -0,62 17.30.00 0,8675 +0,32 17.30.11 3,15 -2,01 17.30.10 9,35 -1,68 17.30.14 3,0675 -0,52 17.30.31 2,815 -0,08 17.30.12 6,26 -1,33 17.30.28 0,4015 -0,35 17.08.43 3,595 +0,20 17.30.47 3,68 -1,03 17.30.16 9,125 +2,29 17.24.01 0,387 -0,22 17.16.53 0,6755 -0,15 17.30.46 4,85 -0,14 17.10.35 99,63 -1,03 17.30.18 0,6705 -1,59 17.30.26 1,41 +2,54 17.30.42 0,34 +0,60 17.30.35 1,301 -0,66 17.30.48 5,255 Sospensione 57,87 -1,51 17.30.03 57,87 52,38 -0,23 17.30.02 51,93

2,195 +1,62 29,05 -0,45 1,288 -1,30 1,383 +3,21 101,01 +0,00 8,33 +0,48 0,1393 -0,64 7,685 -0,90 1,155 +0,44 8,515 +0,29 5,10 +0,00 3,89 -0,51 2,735 +0,18 1,39 -0,64 1,77 -0,84 1,669 +0,24 0,348 +3,42 4,7675 -0,68 0,3935 -4,26 70,00 -1,32 3,98 -0,99 32,51 -2,81 19,24 -0,36 1,612 -0,62 0,281 +0,00 6,05 -0,57 2,1375 -0,12 2,70 +10,66 0,263 +0,96 0,1359 -0,37 0,2895 +3,76 0,6635 -1,56 1,439 +1,91 0,484 -1,22 1,32 -2,65 0,67 -0,67 0,345 -2,27 92,00 +0,77 0,959 -0,26 20,54 +0,84 4,6725 -1,89 10,36 -0,48 1,288 -2,05 3,4725 -1,28 0,1402 -0,92 100,20 +0,05 1,19 -0,42 0,93 +2,65 4,8125 +2,94 56,77 +3,22 1,072 +2,58 23,78 -0,38 13,17 -0,23 47,56 +5,64 6,49 -0,15 6,80 +8,11 1,29 +0,78 43,02 -0,97 9,55 -0,31 33,69 +0,06 1,517 -0,65 2,98 -1,41

0,1875 2,46 0,5045 95,44 3,79 11,20 0,536 0,378 0,0258 0,4235 98,50 1,576 4,8825 16,78 10,72 9,85 23,90 14,68 7,475 87,50 3,80 102,25 9,865 5,355

17.24.18 16.02.25 17.21.34 14.37.10 16.34.49 17.30.48 17.30.25 17.30.27 17.30.32 17.30.25 17.30.35 17.30.20 17.17.50 17.30.14 17.08.20 17.30.02 17.30.55 17.30.08 17.23.43 16.16.06 17.30.33 17.30.52 17.30.45 17.30.03 17.30.09 17.30.03 17.30.20 17.30.52 17.30.17 17.30.22 17.30.47 17.30.32 17.30.12 17.30.45 17.30.46 17.30.46 17.30.57 10.35.05 17.30.15 17.30.49 17.30.43 17.15.39 17.30.12 17.30.13 17.30.47 17.21.23 16.58.12 17.30.49 17.30.34 17.19.03 17.30.16 17.30.13 17.30.50 17.18.42 17.30.56 17.30.19 17.30.35 17.30.00 17.01.14 17.30.43 15.06.31 17.30.05

2,195 28,72 1,27 1,33 101,01 8,26 0,1392 7,635 1,14 8,445 5,035 3,89 2,70 1,35 1,766 1,63 0,334 4,7675 0,38 70,00 3,8875 32,51 19,22 1,612 0,28 6,01 2,1225 2,44 0,2525 0,1344 0,2705 0,653 1,411 0,4815 1,312 0,6585 0,3425 91,49 0,9505 20,36 4,63 10,36 1,287 3,42 0,1386 100,00 1,162 0,9005 4,5625 56,07 0,9925 23,64 13,07 45,30 6,40 6,35 1,251 42,74 9,55 33,53 1,51 2,9725

109,70 0,4865 0,885 3,26 9,675 3,1325 2,90 6,405 0,415 3,615 3,7425 9,205 0,402 0,6885 4,9125 99,90 0,683 1,446 0,364 1,34 5,35

0,4865 0,879 9,65 3,0875 2,88 6,375 0,409

0,6885 4,9125 0,683

59,21 52,80

58,89 52,50

2,2575 29,05 1,303 1,383 101,80 8,385 0,1413 7,795 1,156 8,565 5,115 3,91 2,735 1,438 1,785 1,68 0,348 4,815 0,4495 71,00 4,02 33,05 19,38 1,668 0,2855 6,09 2,16 2,70 0,263 0,1373 0,2895 0,685 1,454 0,5025 1,345 0,677 0,3535 92,00 0,9675 20,54 4,75 10,36 1,31 3,5025 0,1432 100,29 1,24 0,939 4,90 56,91 1,072 24,12 13,29 47,56 6,57 6,96 1,295 43,10 9,65 33,89 1,517 3,0825

2,2575

8,34 7,795 1,14 8,445

1,43 0,3405 4,8025 0,39

19,28 0,2815 2,44 0,1344 0,2705 0,659 1,412 0,50

4,7225 1,30 3,4875 0,1432 100,06 0,917 4,675 1,04 24,05 13,25 6,52 6,35 1,28 33,80

AZIONI Dmt E.On Edison Edison R Eems El.En Elica Emak Enel Enel Green Power Enervit Engineering Eni Erg Erg Renew Ergycapital Esprinet Eurotech Eutelia Exor Exor Prv Exor Rsp Exprivia Falck Renewables Fastweb Fiat Fiat Ind Prv Fiat Ind Rsp Fiat Industrial Fiat Priv Fiat Risp Fidia Fiera Milano Finarte Casa D'Aste Finmeccanica Fintel Energia Group First Capital Fnm Fondiaria-Sai Fondiaria-Sai R France Telecom Fullsix Gabetti Gabetti Axa Gas Plus Gdf Suez Gefran Gemina Gemina Risp Port Nc Generali Ass Geox Gewiss Gr Edit L'Espresso Granitifiandre Greenvision Amb Grup Minerali Maffei Gruppo Coin Hera House Building I Grandi Viaggi I.M.A Igd Ikf Il Sole 24 Ore Immsi Impregilo Impregilo Rp Indesit Company Indesit Company Rnc Industria E Innovazione Ing Groep Intek Intek R Interpump Group Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo Rsp Invest E Sviluppo Irce Iren Isagro It Way Italcementi Italcementi Risp Italmobiliare Italmobiliare Rnc Iw Bank Juventus Fc K.R.Energy Kerself Kinexia Kme Group Kme Group Rsp L'Oreal La Doria Landi Renzo Le Buone Societa' Lottomatica Luxottica Group Lvmh Maire Tecnimont Management E C Marcolin Mariella Burani F.G Marr Mediacontech Mediaset S.P.A Mediobanca Mediolanum Meridiana Fly Meridie Methorios Capital Mid Industry Capital Milano Ass Ord Milano Ass Risp Port Mittel Molmed Mondadori Edit Mondo He Mondo Tv Monrif Montefibre Montefibre R Monti Ascensori Munich Re Mutuionline Neurosoft Nice Noemalife Nokia Corporation Nova Re Olidata Panariagroup Parmalat Philips Piaggio Pierrel Pininfarina Spa

Prezzo ultimo contr. Var % 16,09 23,50 0,8645 1,24 1,486 13,31 1,503 4,36 3,8725 1,599 1,217 22,85 17,45 10,19 0,965 0,489 5,62 1,91 24,50 18,90 18,03 1,013 2,285 17,92 8,05 7,09 7,07 9,85 6,31 6,31 3,64 4,30 9,155 1,82

Ora

Min

Max

Apertura

+2,22 17.30.58 15,30 16,22 15,42 +0,00 17.30.01 23,50 24,25 -0,57 17.30.08 0,8635 0,878 0,87 -0,48 17.30.09 1,223 1,269 +0,54 17.30.43 1,464 1,50 1,496 -2,13 17.30.53 13,25 13,48 -1,38 17.30.58 1,503 1,538 +0,46 17.10.07 4,36 4,37 -0,45 17.30.26 3,8675 3,915 3,8875 +0,00 17.30.35 1,591 1,599 1,599 -1,85 16.56.17 1,216 1,28 +2,01 17.30.22 22,61 23,40 22,95 -1,47 17.30.17 17,41 17,75 17,68 -0,49 17.30.14 10,17 10,27 10,25 +0,00 17.30.37 0,964 0,965 0,964 +0,83 17.24.51 0,48 0,497 -3,44 17.30.36 5,62 5,86 5,86 -0,57 17.30.22 1,906 1,937 1,92 Sospensione +0,45 17.30.53 24,02 24,72 24,50 +1,02 17.30.08 18,50 18,90 18,73 -0,88 17.30.26 18,03 18,38 18,21 -0,49 16.55.55 0,995 1,015 0,9955 +2,01 17.30.12 2,2325 2,32 2,235 -0,22 17.30.54 17,92 17,96 17,92 +0,75 17.30.56 8,025 8,18 8,06 +1,29 17.30.38 6,965 7,13 7,13 +1,22 17.30.46 6,93 7,09 7,035 +2,87 17.30.18 9,625 9,855 9,71 +0,00 17.30.54 6,275 6,425 6,375 +0,00 17.30.55 6,275 6,44 6,385 +0,07 17.30.24 3,5225 3,815 3,635 +1,42 17.30.07 4,2275 4,3625 Sospensione +2,29 17.30.37 8,95 9,25 8,95 -4,81 17.30.28 1,82 1,912

0,493 -0,10 17.30.25 0,4905 6,77 -2,45 17.30.04 6,71 4,06 -0,85 17.30.38 4,0125 15,75 -1,13 17.30.39 15,73 1,093 +2,05 17.30.51 1,047 0,226 -1,57 17.30.49 0,2204 0,0592 -56,31 17.30.42 0,055 3,98 -2,69 17.30.45 3,97 27,68 -2,64 15.12.10 27,68 5,20 +5,75 17.30.20 4,90 0,5595 -0,09 17.30.54 0,5525 0,993 -1,10 17.30.55 0,993 14,78 -0,47 17.30.25 14,65 3,465 -0,43 17.30.38 3,435 4,0175 +1,97 17.30.01 3,825 1,684 -1,23 17.30.51 1,672 3,9625 +0,06 17.30.49 3,96 4,6325 +0,33 17.20.48 4,5575 4,20 -4,49 17.30.05 4,20 7,52 +0,07 17.30.47 7,485 1,608 -0,86 17.30.39 1,601 Sospensione 0,806 +0,88 17.30.15 0,7795 15,05 -0,33 17.30.46 14,95 1,551 -1,52 17.30.06 1,529

0,495 7,175 6,955 4,2275 4,1125 15,90 1,094 0,2495 0,2319 0,078 0,078 4,17 28,68 5,265 4,93 0,561 0,56 1,013 14,94 14,85 3,495 3,48 4,06 4,0225 1,704 1,704 3,9675 3,965 4,68 4,3925 7,575 7,50 1,631 1,624

1,356 0,81 2,165 7,745 8,025 6,75 2,445 7,795 0,4095 0,682 5,815 2,2275 1,928 0,0126 1,629 1,245 3,74 2,75 6,10 3,52 25,37 18,23 1,976 0,901 0,0691 3,4675 2,02 0,3445 0,59

1,33 0,80 2,155 7,735 7,89 6,71 2,32 7,73 0,409 0,682 5,785 2,1975 1,91 0,0124 1,622 1,233 3,6775 2,75 6,05 3,48 25,30 18,13 1,976 0,901 0,0689 3,46 2,00 0,34 0,5805

1,387 1,36 0,83 2,22 2,215 7,745 8,18 8,005 6,75 2,445 7,83 0,4095 0,682 5,90 5,86 2,30 2,2425 1,959 1,91 0,0132 0,0132 1,649 1,248 1,244 3,775 3,68 2,75 6,15 6,125 3,525 3,51 25,90 25,90 18,38 18,38 1,976 1,976 0,9165 0,912 0,0708 3,5775 3,515 2,02 0,3535 0,344 0,591 0,5805

+3,19 17.30.18 1,89 -0,87 17.30.40 2,85 -3,12 17.30.19 0,387 -1,05 17.30.34 9,405 -1,12 17.30.23 22,84 -3,69 17.30.47 116,38 -0,43 17.30.47 3,455 +0,00 17.30.45 0,2137 +2,91 17.30.59 4,29 Sospensione 8,70 +1,75 17.30.01 8,50 2,245 +0,22 17.30.42 2,2025 4,44 -2,20 17.30.07 4,4025 7,12 -1,38 17.30.34 7,11 3,485 -0,78 17.30.55 3,4525 0,0467 +3,55 17.30.02 0,0444 0,349 -0,29 15.41.17 0,348 0,926 +0,22 17.17.22 0,8785 9,995 +0,96 17.11.23 9,80 1,244 -0,88 17.30.57 1,223 1,336 -1,84 17.30.44 1,336 3,0725 +1,40 17.30.11 3,0175 0,432 -1,26 17.30.44 0,432 2,69 +0,94 17.30.54 2,65 0,31 -4,47 17.30.07 0,29 7,05 +24,78 17.30.24 5,255 0,40 -1,23 17.30.23 0,40 0,1495 -0,13 17.30.05 0,1485

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-1,02 -2,06 -2,15 -0,06 +0,44 -1,03 +4,04 +0,00 +0,00 +0,29 -0,77 -0,78 +0,42 -3,08 +0,00 +0,40 +2,54 +0,00 +0,00 +1,59 -0,16 -0,82 +0,00 -1,15 -2,40 -0,07 -0,49 +0,15 +0,68

17.30.46 17.30.06 17.30.26 17.30.07 17.30.22 11.49.25 17.30.16 17.14.09 14.29.28 15.20.41 17.30.25 17.30.16 17.30.24 17.30.21 17.30.25 17.30.54 17.30.40 15.58.42 17.30.02 17.30.41 17.30.19 17.30.20 15.50.11 17.30.42 17.30.17 17.30.05 16.01.22 17.30.26 17.30.16

1,971 2,85 0,3875 9,435 22,87 117,50 3,485 0,2137 4,415

0,8215 +0,00 17.30.41 0,7965

0,817 15,20 1,58

15,15 1,56

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+1,01 -3,24 +0,16 -0,56 -0,06

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-1,74 +0,59 +0,59 +1,10 -2,65 +4,78 +1,21

17.30.00 0,563 0,572 17.30.07 1,508 1,54 17.30.18 2,0925 2,13 16.16.16 24,60 24,99 17.30.25 2,36 2,4425 17.30.52 3,7175 4,01 17.30.39 5,82 6,55

0,832

5,00 4,93 0,76 0,7105 3,205 3,20 6,195 6,08 8,255 8,255 0,563 2,105 24,60 2,425 3,90 6,05

AZIONI Piquadro Pirelli E C Pirelli E C Risp Por Pms Poligraf. S. F Poligrafici Edit Poligrafici Printing Poltrona Frau Ppr Pramac Prelios Premafin Fin Hp Premuda Prima Industrie Prysmian Ratti Rcf Group Rcs Mediagroup Rcs Mediagroup Rsp Rdb Recordati Ord Renault Reno De Medici Reply Retelit Richard-Ginori 1735 Risanamento Rn Axa Rosss Rwe S.S. Lazio Sabaf Sadi Servizi Industr Saes Getters Saes Getters Risp Nc Safilo Group Saipem Saipem Risp Cv Sanofi Sap Saras Sat Save Screen Service Seat Pagine Gialle Seat Pagine Gialle R Servizi Italia Seteco International Sias Sias-17 Cv 2,625% Siemens Snai Snam Rete Gas So Pa F Societe Generale Socotherm Sogefi Sol Sopaf 2012 Cv3,875% Sorin Stefanel Stefanel Risp Nc Stmicroelectronics Tamburi Tas Tbs Group Telecom It Media R Telecom Italia Telecom Italia Media Telecom Italia R Telefonica Tenaris Terna Ternienergia Tesmec Tiscali Tod'S Toscana Finanza Total Trevi Fin Ind Txt E-Solutions Ubi Banca Ubi Bca 2013 Cv Uni Land Unicredit Unicredit Rsp Unilever Unipol Unipol Priv Valsoia Viaggi Del Ventaglio Vianini Industria Vianini Lavori Vita Societa Editoriale Vittoria Ass Vivendi Vrway Communication Warr Aedes 2009-2014 Warr Bpm 09-13 Warr Camfin 2009-2011 Warr Creval 2014 Warr Ergycapital 11 Warr Ergycapital 2016 Warr First Capital 2013 Warr Gabetti 2009-2013 Warr Ikf 10-14 Warr Intek 2011 Warr Interpump 2009-2012 Warr Inv E Svil 2012 Warr K.R.Energy 2009-2012 Warr Kme Group 2009-2011 Warr Kme Group 2011 Warr Mediobanca 09-11 Warr Meridie 11 Warr Parmalat 2015 Warr Pierrel 08-12 Warr Prima Industrie 2013 Warr Retelit 08-11 Warr Richard Ginori 2011 Warr Tamburi 2013 Warr Tiscali 2009-2014 Warr Ubi 09-11 Warr Unipol 2013 Warr Unipol Prv 2013 Yoox Yorkville Bhn Zignago Vetro Zucchi Spa Zucchi Spa Risp Nc

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

2,22 -1,77 17.19.49 5,985 +1,79 17.30.17 5,62 +0,18 17.30.14 9,01 0,4665 0,661 1,05 116,12 1,009 0,4575 0,747 0,738 7,03 14,80 0,188 0,8545 1,039 0,795 2,0625 6,79

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16.09.08 15.23.19 15.14.59 17.30.05 15.10.05 15.18.59 17.30.31 17.30.55 17.30.55 17.30.07 17.30.08 17.30.30 17.30.23 17.30.05 17.30.37 17.30.50 17.30.45

Min 2,21 5,86 5,575

Max 2,30 5,985 5,675

9,01 9,025 0,4665 0,4775 0,661 0,661 1,01 1,06 116,12 117,32 0,995 1,013 0,449 0,458 0,746 0,77 0,7355 0,757 6,81 7,125 14,61 14,94 0,1805 0,188 0,854 0,855 1,032 1,055 0,755 0,795 2,03 2,08 6,67 6,855

Apertura 2,21 5,93

1,029 1,013 0,458 7,055 14,80 1,032 0,759 6,805

0,2367 -1,42 17.30.42 0,2357 19,50 +0,00 17.30.52 19,26 0,344 -2,82 17.30.23 0,341 0,0471 +0,43 17.30.26 0,0452 0,251 -7,04 17.30.06 0,251 0,007 -30,00 17.30.32 0,0042 1,335 +1,91 17.30.05 1,33 53,01 +0,02 17.14.30 52,98 0,714 +2,00 17.30.19 0,712 24,70 -1,16 17.30.51 24,60 0,345 +10,22 17.30.26 0,316 7,47 +3,61 17.30.57 7,135 5,43 +2,65 17.30.07 5,265 13,60 +7,77 17.30.52 12,90 37,33 -0,93 17.30.56 37,24 37,00 +1,37 17.30.15 37,00 51,00 -0,39 15.48.47 51,00 40,74 +4,97 17.08.42 39,68 1,695 +1,07 17.30.53 1,675 10,13 +0,90 16.17.59 10,00 7,42 +0,41 17.30.46 7,225 0,598 -2,45 17.30.51 0,596 0,069 -3,63 17.30.37 0,0689 0,776 -0,58 17.30.38 0,776 5,99 +0,08 15.17.07 5,95 Sospensione 7,405 +0,34 17.30.11 7,335 93,56 +0,04 17.24.51 93,52 91,58 +0,34 17.30.28 90,55 2,62 -2,24 17.30.25 2,60 3,705 -0,87 17.30.34 3,695 0,0958 +18,27 17.30.27 0,0795 45,10 -0,68 16.47.42 44,25 Sospensione 2,4075 +1,58 17.30.09 2,33 5,28 +4,35 17.30.06 5,09 54,70 -2,32 17.30.45 54,70 1,749 +1,10 17.30.48 1,71 0,484 -0,62 17.30.52 0,48

2,41 5,345 56,55 1,758 0,4885

8,75 1,43 0,67 1,87 0,301 1,037 0,187 0,832 17,55 17,25 3,1825 3,60 0,657 0,071 77,31 1,468 42,59 10,40 5,58 6,97 104,07 0,498 1,701 1,901 22,70 0,4935 0,3735 4,15

8,815 8,785 1,43 0,6845 1,87 0,301 1,04 1,039 0,1919 0,1909 0,84 0,836 17,63 17,49 17,35 3,19 3,16 3,615 3,56 0,657 0,0735 0,0735 78,99 78,88 1,475 1,457 43,10 43,10 10,50 10,50 5,59 5,525 7,18 7,14 104,29 0,5015 1,729 1,708 1,942 22,90 0,505 0,501 0,384 0,382 4,15

+0,23 17.30.30 8,67 -0,35 17.30.23 1,40 -1,18 17.30.53 0,666 +2,19 17.20.16 1,834 -3,06 17.30.47 0,301 -0,19 17.30.05 1,033 -0,53 17.30.48 0,1861 -0,42 17.30.08 0,83 -0,28 17.30.34 17,55 +0,58 17.30.19 17,13 +0,71 17.30.40 3,1575 +1,12 17.30.17 3,5525 +0,31 15.56.06 0,652 -3,00 17.30.16 0,0706 -1,78 17.30.02 77,16 +0,82 17.30.55 1,454 -6,64 17.30.20 41,98 -0,95 17.30.51 10,32 -0,98 17.30.41 5,50 -2,38 17.30.38 6,91 +0,00 17.21.05 104,06 +0,61 17.30.45 0,496 -0,76 17.30.53 1,687 +0,05 17.30.33 1,90 +0,18 17.30.09 22,63 -1,50 17.30.38 0,4875 -1,19 17.30.56 0,37 +0,00 11.10.02 4,15 Sospensione 1,31 -0,30 13.57.22 1,286 4,0675 +2,20 17.30.21 3,98 0,6895 -1,08 15.12.41 0,67 3,60 +0,49 17.30.35 3,5925 20,84 +4,62 14.14.40 20,82 7,69 -1,60 12.33.32 7,50 0,0385 +0,79 17.30.50 0,0373 1,00 -11,50 17.24.56 1,00 0,0603 +2,38 17.30.59 0,0603 0,234 -2,86 16.58.07 0,232 0,026 -4,76 16.45.03 0,0242

0,2419 19,90 19,50 0,351 0,347 0,0484 0,268 0,268 0,01 0,008 1,358 1,33 53,80 0,75 0,724 24,90 24,90 0,347 0,3385 7,54 7,21 5,465 5,29 13,96 12,90 38,20 37,66 37,00 51,27 40,74 1,698 1,684 10,34 7,42 0,612 0,0712 0,0707 0,776 5,99 5,99 7,47 7,385 93,56 92,59 2,67 2,6525 3,75 3,7475 0,0975 0,0939 45,35 45,35

1,31 4,13 0,70 3,6125 20,95 7,69 0,0385 1,12 0,0606 0,2495 0,0264

2,365 5,18 56,00 1,74

1,286 3,98 0,70 7,50 1,00 0,026

0,0538 +3,46 0,0901 +0,00 0,1265 -29,72 0,0248 +4,20 0,699 +0,00

14.57.48 14.38.37 17.30.14 15.34.15 17.30.31

0,0538 0,056 0,056 0,0901 0,0979 0,0905 0,1265 0,1608 0,1265 0,0211 0,0248 0,0238 0,692 0,718

0,0198 +4,21 0,0025 -10,71 0,0137 -19,41 1,113 +0,72 0,233 +0,09 1,40 -5,72 0,0311 -3,11

16.06.20 17.30.08 14.10.58 17.13.39 16.08.19 17.19.40 15.31.44

0,0189 0,0198 0,0023 0,003 0,0025 0,0137 0,0177 0,0137 1,07 1,125 0,2323 0,259 0,259 1,40 1,40 1,40 0,0311 0,035 0,0311

0,25 0,0019 0,0026 0,0235 0,0232 9,15 3,95 5,01 0,45 0,508

17.30.21 17.24.16 17.30.02 17.21.13 17.24.43 17.30.00 17.18.10 17.30.21 17.30.56 17.01.03

0,24 0,25 0,24 0,0019 0,002 0,0019 0,0024 0,0027 0,0027 0,0234 0,024 0,0238 0,0231 0,0246 9,09 9,38 9,38 3,85 4,28 3,90 4,95 5,03 5,00 0,45 0,463 0,4905 0,509 0,509

-3,85 +0,00 -7,14 -1,67 -4,53 -1,72 -5,73 +0,20 -0,66 -0,10



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