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Mercoledì 18 Maggio 2011

Anno XIV - Numero 135

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QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

ELEZIONI

LO SCANDALO

I dati definitivi nei comuni e i nomi dei sindaci eletti

CULTURA Reggio, accademia di belle arti: la scommessa vinta nel sud d’Italia

Il presidente del Fmi divide Ira tra le ministre: si dimetta

a pag » 8 e 9

a pag » 29

a pag » 7

Tempo di bilanci dopo l’esito delle Amministrative e in Calabria il Governatore esulta per i successi ottenuti dal Pdl

Scopelliti: il terzo polo non esiste Ma anche il Pd trova motivi di soddisfazione: i dati di Catanzaro aprono prospettive nuove dal punto di vista del ricambio generazionale L’INTERVENTO

Non ci sono alternative all’alleanza Pdl-Lega

Scopelliti ha sottolineato «il dato politico positivo omogeneo del centrodestra IL COMMENTO in Calabria, che vince in numerosissimi ed importanti comuni: Fli e la signora Napoli sono riusciti a raggiungere una quota di voti prossima allo zero» a pag » 10 e 11

LO SCHIAFFO DI MILANO

di Gaetano Quagliariello

Il Consiglio d’Europa si riunirà a Lamezia Terme

vicecapogruppo vicario del Pdl al Senato

La Lega paga più del Pdl, basta vedere Varese e i comuni del varesotto, che sono tradizionalmente leghisti. Questa constatazione a me non fa piacere perché credo che all’interno dell’alleanza deve esistere solidarietà perché non ci sono alternative all’alleanza Pdl-Lega, per nessuno dei due schieramenti. C’è da aggiustare il tiro rispetto al Nord e dobbiamo farlo insieme. Pagheremmo entrambi le conseguenze se mettessimo in atto una guerra fratricida. Berlusconi dimezzato? Si è impegnato nel momento più difficile anche personalmente, io sono convinto che è stato invece un elemento di tenuta, gli errori sono stati altri. Berlusconi è un leader che ha vinto e che ha perso, ma quando ha perso si ha sempre saputo riprendere. Penso che in nessun modo gli va addebitata sconfitta Milano. Sarebbe limitante e ingeneroso.

PRIMO PIANO

Verdini: ma è un sostanziale pareggio MILANO - All’indomani del voto è tempo di analisi. E tocca di nuovo a Denis Verdini, per primo, ammettere che il risultato di Giuliano Pisapia a Milano è stato una sorpresa. «Ci aspettavamo questo risultato ma ribaltato a nostro favore» confessa il coordinatore del Pdl in conferenza stampa. Ma Verdini ci tiene a sottolineare che, Milano a parte, considerando province e comuni capoluogo c’è stato un «sostanziale pareggio» tra la coalizione di maggioranza e la sinistra.

CATANZARO - Il Consiglio d’Europa si riunirà il 20 maggio a Lamezia Terme per parlare di sviluppo e opportunità. Alla riunione è prevista la partecipazione del Ministro per i Rapporti con le Regioni, Raffaele Fitto, che concluderà i lavori. L’iniziativa è stata promossa grazie all’impegno dei parlamentari della Delegazione italiana a Strasburgo. La riunione è stata organizzata dal calabrese Giuseppe Galati, vice presidente della Commissione per le questioni economiche e dello sviluppo del Consiglio d’Europa, ed è stata fortemente voluta da Luigi Vitali, presidente della Delegazioneparlamentarepresso l’Assemblea del Consiglio d’Europa. Il titolo del convegno è "Input per lo sviluppo: un approccio innovativo per le regioni in crisi". a pag » 3

CATANZARO Tutti gli eletti nel consiglio comunale Ci sono solo due donne e molti ex a pag » 16

CETRARO Sequestrata infrastruttura dell’ex Emiliana tessile del valore di 20 milioni a pag » 20

REGGIO CALABRIA Elezioni provinciali, la reazioni di Raffa: la sconfitta della sinistra è significativa a pag » 23

Gli elettori hanno mandato un segnale chiaro di Andrea Olivero presidente nazionale delle Acli

Chi ha voluto trasformare la competizione elettorale in una rissa, ne ha pagato le conseguenze. E questa è senz’altro una buona notizia per la vita civile e democratica del Paese. Il primo auspicio è che si recuperi immediatamente, a partire dai ballottaggi, il rispetto delle persone e delle istituzioni. Le elezioni amministrative hanno chiamato al voto milioni di cittadini in città e province importanti. Gli elettori hanno mandato chiaramente un segnale di sfiducia nei confronti del Governo nazionale, che è parso più impegnato a rincorrere i guai del suo presidente del Consiglio piuttosto che risolvere i problemi delle famiglie e del Paese. Milano in particolare doveva essere un plebiscito nei confronti del premier. Gli elettori sembrano invece averlo punito, non solo per le difficoltà del Governo, ma anche per la sua condotta pubblica, e privata, irrispettosa delle istituzioni e delle persone. Stanchi di eccessi e contrapposizioni ideologiche, non solo a Milano, i cittadini hanno premiato profili di credibilità personale e politica, orientati alla soluzione dei problemi reali. Tuttavia si fatica ancora a intravedere un’opposizione chiara, un’alternativa convincente. Anche il moderatismo del terzo polo non paga se non è accompagnato da una proposta politica credibile e praticabile. Questo deve impegnare le forze di opposizione a trovare accordi e alleanze sulla base di proposte concrete e programmi condivisi, a partire dalle riforme.


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D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI LA NOTA Energie rinnovabili, potenziale enorme

Buone notizie sul futuro dell’energia pulita: l’Ipcc (Intergovernmental Panel on Climate Change), il gruppo intergovernativo di esperti sul cambiamento climatico delle Nazioni Unite, ha approvato ad Abu Dhabi il nuovo Special Report on Renewable Energy Sources (Srren). Un documento che definisce chiaramente il contributo che viene dalle fonti di energia rinnovabile alla crescita economica e alla salvaguardia del clima; ancor più, lo Special Report evidenzia l’enorme potenziale che l’energia pulita rappresenta per la

PUNTI DI VISTA

crescita sostenibile del pianeta. Le energie rinnovabili potrebbero soddisfare fino all’80% della domanda energetica mondiale entro il 2050, anche solo utilizzando il 2,5% del potenziale energetico disponibile e le tecnologie attualmente in uso; inoltre, hanno un enorme potenziale di mitigazione delle emissioni di gas serra: si può evitare l’immissione in atmosfera di più di 560 milardi di tonnellate di CO2 tra il 2010 e il 2050 (per confronto: la Cina, il maggior inquinatore mondiale, emette ogni anno circa 7 miliardi e 700 milioni di tonnellate di CO2). Greenpeace ha fornito un contributo determinante all’elaborazione del report: Sven Teske, Renewable Energy Director di

Greenpeace International, è uno degli autori principali e lo scenario Energy [R]evolution, sviluppato con l’European Renewable Energy Council (Erec) e l’Agenzia Spaziale tedesca), è uno degli scenari più usati per elaborare le previsioni di sviluppo delle rinnovabili a livello planetario. Che le fonti di energia pulita non siano una nicchia o un’utopia ambientalista, dunque, è oggi riconosciuto globalmente, tanto dagli organismi internazionali quanto dal mondo dell’economia e dell’impresa. Il 2009 è stato il secondo anno consecutivo in cui gli investimenti in nuovi impianti rinnovabili hanno superato quelli in nuovi impianti basati sulle

Le energie rinnovabili potrebbero soddisfare fino all’80% della domanda energetica mondiale entro il 2050, anche solo utilizzando il 2,5% del potenziale energetico disponibile e le tecnologie attualmente in uso

fonti fossili, con una crescita da 46 a 162 miliardi di dollari nel periodo 2004-2009. Tutto ciò grazie a investimenti nei Paesi ricchi, come gli Usa e l’Ue, ma anche in Paesi emergenti, come Cina, Brasile e India, che assommano il 37% degli impegni finanziari complessivi in energie rinnovabili. Il Report dell’Ipcc sfata definitivamente, qualora ve ne fosse ancora bisogno, tutti i falsi miti su una tecnologia che può cambiare il nostro futuro, renderlo migliore, più sostenibile e pulito. La speranza che tutti dobbiamo coltivare, e per la quale dobbiamo impegnarci costantemente, è che questo scenario divenga patrimonio comune e base fondante per tutte le scelte di politica energetica che verranno adottate nei prossimi anni. Anche in un paese come l’Italia, che negli ultimi anni gioca un ruolo di forte conservazione sulla strada della rivoluzione energetica pulita. uff. stampa Greenpeace

di Thorbjorn Jagland*

Combattere la discriminazione Ogni cittadino europeo, soprattutto igovernielestrutturesocialidiassistenza e sostegno ai diritti umani, debbono combattere seriamente la discriminazione determinata dall’orientamento sessuale. Non dobbiamo nascondere che al giorno d’oggi sono ancora radicati in tutta Europa i pregiudizi e quindi l’ostilitàepersinolaviolenzacontro chi è di genere diverso. E’ una violazione intollerabile dei Diritti dell’Uomo, ma soprattutto un’ingiustizia cui dobbiamo porre fine. Ognuno di noi deve assumere l’impegno di far cambiare questa mentalità. Il commissario per i diritti umani Thomas Hammarberg ha fatto un’analisi socio - giuridica approfondita sulla situazione in tutti gli Stati membri. Quindi, adesso che conosciamo bene il problema, inizieremo un progetto di assistenza e di lotta contro la discriminazione sessuale e di identità di genere. Risolvere questo problema è essenziale per l’evoluzione e la stabilità democratica dell’Europa. *segretario generale Consiglio d'Europa

I genitori di Britney Spears hanno dichiarato che la loro figlia è "mentalmente incapace". La cantante ha attraversato una fase di profondo declino, intorno al 2008. Il resoconto di quel periodo buio è stato messo nero su bianco dalla madre di Britney, in una biografia in cui si legge che l’ex manager della figlia aveva l’abitudine di drogarla e controllare ogni sua mossa


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PRIMO PIANO

Il Consiglio d’Europa si riunirà a Lamezia Terme

di Silvia Vetrò CATANZARO - Il Consiglio d’Europa si riunirà il 20 maggio a Lamezia Terme per parlare di sviluppo e opportunità. Alla riunione è prevista la partecipazione del Ministro per i Rapporti con le Regioni, Raffaele Fitto, che concluderà i lavori. «L’iniziativa - è detto in un comunicato - è stata promossa grazie all’impegno dei parlamentari della Delegazione

italiana a Strasburgo. La riunione è stata organizzata dal calabrese Giuseppe Galati, vice presidente della Commissione per le questioni economiche e dello sviluppo del Consiglio d’Europa, ed è stata fortemente voluta da Luigi Vitali, presidente della Delegazione parlamentare presso l’Assemblea del Consiglio d’Europa. Al convegno, oltre al presidente Vitali, interverrannoDomenicoArcuri,amministratore delegato di Invitalia; Francesco Montera, direttore

LUIGI VITALI: «Un’occasione importante per accendere i riflettori su un territorio ricco di opportunità e di potenzialità»

generale di Promuovi Italia SpA; Giuseppe Sala, direttore generale Expo Milano 2015, ed il presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti. Il titolo del convegno, che avrà luogo nell’aula consiliare del Comune di Lamezia Terme, è "Input per lo sviluppo: un approccio innovativo per le regioni in crisi". Nel corso della riunione - riferisce ancora la nota - verranno affrontati i principali aspetti della crisi economica con un focus sulle caratteristiche dello sviluppo delle risorse locali, tese a rivitalizzare e dinamizzare la crescita del territorio. Si prenderà spunto, quindi, dalla recente crisi economica per valorizzare gli impegni e le azioni a sostegno della crescita, messi in atto dagli Stati europei». «Questa puntata del Consiglio d’Europa nel Mezzogiorno - ha detto Luigi Vitali - rappresenta un’occasione importante per accendere i riflettori su un territorio ricco di opportunità e di potenzialità. Il sud non è certo un freno allo sviluppo del Paese, ma anzi può diventare, anche grazie all’impegno e comune dell’Europa, un trampolino di lancio della nostra econonomia, soprattutto se si guarda ad un settore strategico per l’Italia com’è quello del turismo. Valorizzare i territori sfruttando in maniera intelligente ed ecosostenibile le risorse naturali, in questo momento di crisi, deve costituire un valore aggiunto per chi ammini-

stra le regioni del Sud e soprattutto può diventare un’ottima ricetta scaccia-crisi». Il Consiglio d’Europa, con sede a Strasburgo (Francia), raggruppa oggi, con i suoi 47 Stati membri, quasi tutti i paesi del continente europeo. Istituito il 5 maggio 1949 da 10 Stati fondatori, il Consiglio d’Europa ha come obiettivo quello di favorire la creazione di uno spazio de-

La riunione è stata organizzata da Giuseppe Galati, vice presidente della Commissione per le questioni economiche mocratico e giuridico comune in Europa, nel rispetto della Convenzione europea dei Diritti dell’Uomo e di altri testi di riferimento relativi alla tutela dell’individuo. L’obiettivo principale del Consiglio d’Europa è quello di creare uno spazio democratico e politico comune su tutto il continente europeo, garantendo il rispetto dei principi fondamentali: diritti umani, democrazia e stato di diritto. Tali principi, alla base di una società civilizzata, sono requisiti indispensabili per la coesione sociale del continente


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ITALIA In alternativa, lo slogan è: non c’è solo Milano, è stato un sostanziale pareggio

Pdl: parola d’ordine, riprendere Milano, ma il colpo è stato duro di Carlo Leone ROMA - All’indomani del voto amministrativo, il centrodestra incassa lo schiaffo di Milano, dove non solo - e questo era prevedibile o almeno contemplato come eventualità - non vince al primo turno ma subisce l’onta del sorpasso del candidato di centrosinistra, Giuliano Pisapia sul sindaco in carica, Letizia Moratti. Dunque nel ballottaggio il centrosinistra partirà in pole position. Un esito che chiama in causa da un lato la Moratti per la drammatizzazione dello scontro con Pisapia, innescata con l’affondo sui trascorsi giudiziari dell’ex parlamentare di Rifondazione comunista, e dall’altro il premier Silvio Berlusconi, che molto si è speso nella campagna elettorale, puntando a ripetere l’effetto-trascinamento che molte volte la sua presenza in campo aveva garantito alla coalizione. Ma stavolta le cose sono andate in modo diverso: «Non è il risultato che ci aspettavamo», ha ammesso il coordinatore Denis Verdini. I vertici del Pdl sottolineano tuttavia che la partita non è chiusa. Il Pdl mette inoltre l’accento sul fatto che il Pd non affatto può cantare vittoria, attratto com’è a sinistra da forze politiche più radicali come Sinistra ecologia e libertà la forza sotto le cui insegne corre Pisapia - e Italia dei valori, che in tandem con la Federazione della sinistra sovverte i pronostici a Napoli, dove l’europarlamenta-

re dipietrista Luigi De Magistris vola verso il ballottaggio surclassando il candidato del Pd, Mario Morcone, e insidiando il primato parziale del candidato del centrodestra, Gianni Lettieri. Uno smacco per lenito dal successo di Piero Fassino al primo turno a Torino e da quello di Virginio Merola a Bologna, ottenuto in extremis dall’esponente democrat, che però incassa meno voti rispetto alla coalizione che lo sostiene. Elementi che non incrinano le certezze del segretario Pierluigi Bersani: il Pd consege una "inequivocabile vittoria" e intravedono la "crisi del blocco Pdl-Lega". Anche il ministro Roberto Calderoli ha candidamente ammesso sul risultato di Milano "non me l’aspettavo". L’obiettivo, anche del Carroccio, è quindi tutta sul ballottaggio. Anche per questo gli occhi di tutti sono puntati sulle mosse del Terzo polo. Che al suo esordio ottiene numeri inferiori alle attese e in alcune piazze importanti si colloca non al terzo ma al quarto posto, subendo lo smacco dell’exploit dei "grillini". Le scelte per Fini, Rutelli e Casini si profilano però tutt’altro che pacifiche. Non solo per le diverse prospettive tra le forze che com-

Futuro e libertà ha avuto un peso notevole nella sconfitta della Moratti: cosa farà nel ballottaggio? E a quanto sembra è già divisa: possibile che voti la sinistra? pongono il nuovo rassemblement, ma anche e soprattutto per i contrasti interni alle singole componenti. Agli occhi balzano le divaricazioni interne a Futuro e libertà, dove le "colombe" Adolfo Urso e Andrea Ronchi indicano la via del sostegno ai candidati del centrodestra nel segno di un approccio moderato. Posizione esaltata da big del Pdl ma accolta con gelo dal vicepresidente Fli Italo Bocchino, che derubrica le esternazioni di Urso e Ronchi a opinioni espresse a titolo personale. Tra i "falchi" finiani si diffondono subito giudizi taglienti sul "ritorno all’ovile" da parte di Urso e Ronchi.

Fassino: da Torino l’esempio per tutto l’intero Paese di Carlin TORINO - Il successo elettorale del centrosinistra nelle città del Nord può dare una spinta per una nuova proposta valida per l’intero paese. Ne è convinto Piero Fassino, fresco vincitore delle Comunali a Torino, che ieri nel capoluogo torinese ha annunciato: «Da oggi comincia una sfida affascinante. Milano segna la crisi profonda del centrodestra, c’è uno

Piero Fassino (LaPresse)

smottamento elettorale». E da questa tornata elettorale il primo sconfitto, secondo l’ex ministro, «è il tentativo di Silvio Berlusconi di estremizzare il voto», ma anche la linea seguita dalla Lega «di stare tutti i giorni con Berlusconi a Roma, per poi spiegare in Lombardia che loro erano una cosa diversa». «Dal Nord - ha detto Fassino parlando di questione settentrionale - il centrosinistra può prendere la forza e la spinta di una proposta che parli di cambiamento all’intero paese».

I vertici del Pdl sottolineano che la partita non è chiusa. Il Pdl mette inoltre l’accento sul fatto che il Pd non può cantare vittoria, attratto a sinistra da forze estremiste Ma che mi è venuto in mente... (Foto LaPresse)

Ora per il ballottaggio si corteggiano i "grillini"

Vertice Pdl che nota: non c’è solo Milano

ROMA - Per la riuscita nell’impresa di togliere Milano al centrodestra, la chiave per il centrosinistra potrebbe essere quella di riuscire a intercettare i voti ottenuti al primo turno dal Movimento 5 stelle, fondato dal comico Beppe Grillo. E se si considera che i "grillini", a Bologna, sono stati protagonisti di un vero e proprio exploit, si può attribuire a questo neonato movimento il titolo di "ago della bilancia" per i ballottaggi, al pari del Terzo polo di Fini, Casini e Rutelli. Tanto che, scorrendo le percentuali ottenute dai candidati primi cittadini messi in pista da Grillo, il segretario del Pd Pier Luigi Bersani non ha mancato di rivolgere un appello dai toni paternalistici, affermando che «non si può restare per sempre nell’infanzia» e che «è ora di scegliere», ben sapendo che quei voti sono collocati a una distanza minore, dal suo schieramento, di quelli del Terzo polo. Voti im-

ROMA - Silvio Berlusconi non ha ancora commentato ufficialmente l’esito del voto amministrativo di domenica e lunedì che ha fatto registrare una frenata ai consensi del Pdl e a quelli personali del premier. Ieri sera ha chiarito le cose in un vertice di maggioranza convocato nella sua residenza romana. Intanto i tre coordinatori del partito hanno tenuto una conferenza stampa per dare una lettura ufficiale del voto. D opo la botta di Milano, i vertici del Pdl, in attesa dell’intervento di Silvio Berlusconi, precisano: «L’attenzione è andata su Milano ma, andando a vedere i dati sulle province e sui comuni, c’è stato un so-

portanti, a partire da Milano, dove il candidato del Movimento 5 stelle Calise, verso il quale aveva osservato un atteggiamento di "attenzione" addirittura il sindaco Moratti, ottiene una percentuale che si aggira attorno al 3,7 per cento, assolutamente decisiva se si tiene conto che Giuliano Pisapia è accreditato di un 47 per cento. La loro importanza l’ha dimostrata Bologna, dove il candidato "grillino" Bugani ottenendo il 10 per cento ha addirittura messo in forse l’elezione al primo turno del candidato del Pd Virginio Merola. Anche il 5 stelle Fico, che non ha ottenuto un risultato clamoroso come i colleghi delle altre città (fermandosi attorno a quota 1,5 per cento), potrebbe risultare determinante per il tentativo di "rimonta" del centrosinistra sul candidato Pdl Lettieri nel ballottaggio di Napoli. Cab

stanziale pareggio». Poi Verdini spiega di non aver «nessuna intenzione di dimettersi, non sono abituato». Il coordinatore del Pdl ha proseguito sottolineando come dalla sinistra abbia sentito «parlare di enfasi e avanzamento. Non è così». Quanto al Terzo polo, ha notato come in alcuni casi sia diventato il "quarto polo. «Quando l’Udc si allea con noi - rimarca il coordinatore dalla conferenza stampa nel capoluogo lombardo - vince, se va da solo va sotto, ma quando va con la sinistra perde». Dunque, «fatto salvo Milano che per noi è stata una sorpresa, sul resto i numeri


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ITALIA Equilibrio pressocché perfetto nelle amministrative per undici province

Nelle province 3-2 per il centro sinistra, e 6 ballottaggi fra 15 giorni di Michela Mancini ROMA - Sono cinque le Province assegnate subito, fin dal primo turno di domenica e lunedì, tre al centrosinistra e due al centrodestra. Nelle altre sei chiamate al voto si andrà invece al ballottaggio fra quindici giorni: in due di queste ha chiuso in vantaggio il candidato del centrosinistra, in tre quello del centrodestra, mentre una, la Provincia di Mantova, risulta in bilico. Ma se si vuole dare un significato più smaccatamente politico ai risultati di questa tornata elettorare bisogna sottolineare che si partiva da una situazione di 7-4 per il centrosinistra, un netto vantaggio che rischia ora di essere assottigliato. Per il centrosinistra successi al primo turno a Gorizia, con Enrico Gherghetta, al 52,81 per cento, Lucca, con Stefano Baccelli al 54,92 per cento, e Ravenna, con Claudio Casadio al 62,05 per cento. Il centrosinistra è in testa a Trieste con la Presidente uscente Teresa Bassa Poropat ferma al 48: il primo turno, infatti, non ha sciolto i dubbi dei triestini che hanno obbligato i due contendenti ad un supplemento di campagna elettorale. Gli altri cinque candidati hanno avuto percentuali tra l’uno e il sette per cento. Il dato che ha caratterizzato queste elezioni è stato però l’astensionismo. Alle provinciali ha votato il 57,06% contro il 75,36% di cinque anni fa quando le amministrati-

ve vennero accorpate alle politiche. Astensionismo, tuttavia, che non ha favorito nessuno dei contendenti essendosi spalmato sull’intero arco delle liste in competizione. A Macerata, un margine ridottissimo divide Antonio Pettinari ( Pd, Udc, Idv e Api) che ha raggiunto il 43,17 per cento da Franco Capponi (Pdl, Lega, Fli, Destra e Ft) che ha ottenuto il 42,76%. Le vittorie al primo turno per il centrodestra si sono registrate a Treviso, con Leonardo Muraro al 57,46 per cento, e Campobasso, Rosario De Matteis al 54,27 per cento, mentre a Vercelli, Pavia e Reggio Calabria il vantaggio ottenuto dal centrodestra non permetterà comunque di evitare il ballottaggio. A Vercelli, Carlo Vercellotti è al 49%, Luigi Bobba (centrosinistra) 32,95%. Nel 2006 la provincia di Vercelli fu conquistata dal centrodestra. Un risultato che sembra riconfermarsi. Una delle cause è la solita frantumazione della sinistra. Il candidato, infatti, di Idv, Sel, Prc ottiene l’8,95%;certo sommando i voti non si arriverebbe ad un pareggio, ma è evidente la riduzione della distanza fra le due coalizioni.

Campobasso: centrosinistra a pezzi e in corsa con tre diversi candidati, centrodestra compatto con 14 liste, inclusa quella di Futuro e Libertà, e un Terzo Polo inesistente. A Pavia Ruggero Armando Invernizzi (centrodestra) 44,1%, Daniele Bosone 33,8%, la città dovrà ricorrere al ballottaggio dopo 18 anni. A Mantova Alessandro Pastacci (centrosinistra) 41,81 e Giovanni Fava 41,09% in un vero testa nel quale sarà decisivo Piero Marcazzan, candidato dell’Unione di Centro che con il suo 5% potrebbe essere il vero ago della bilancia. Chiaro anche il vantaggio a Reggio Calabria di Giuseppe Raffa (centrodestra) al 45,4% (vedi nelle pagine calabresi).

Si partiva con un 7 a 4 per il centrosinistra. Tre sono sue, due del centrodestra. Al ballottaggio le sei rimaste: due tendenti a sinistra, 3 a destra, una in bilico

La Sardegna boccia il nucleare con un voto partecipato di Michela Mancini ROMA - Il referendum sul nucleare che si è svolto domenica nella regione sarda ha visto una popolazione coesa, che si è recata alle urne con le idee chiare. Con una affluenza del 59,49%, il 98,14% dei votanti che alla domanda "Sei contrario all’installazione in Sardegna di centrali nucleari e di siti per lo stoccaggio di scorie radioattive da esse residuate o preesistenti?" ha risposto sì. Il risultato avrà parecchie ripercussioni sulle strategie energetiche da adottare in terra sarda, nonostante fosse consultivo. Di fatto, per parecchi anni, sarà sufficiente a bloccare qualunque tipo di impianto nucleare, sia esso una centrale elettrica o un deposito di scorie radioattive. L’importanza della consultazione popolare non si comprende senza conoscere le decisioni della Consulta. Dopo il ricorso della Regione Toscana, Puglia e Provincia autonoma di Trento con la sentenza n. 165 del 12 maggio la Consulta chiarisce e fissa che in materia di energia il Governo non può imporre le centrali nucleari in un territorio senza aver prima ottenuto il consenso della Regione. Considerato il fatto che a proporre il referendum contro il nucleare era stato, tra gli altri, anche il presidente della Regione Sardegna, Ugo Cappellacci (Pdl) è chiaro come lo stesso Cappellacci, per parecchi anni, non possa far cambiare atteggiamento ai propri conterranei bloccando, de facto, l’opzione nucleare sarda. Regna incertezza su quali saranno le fonti energetiche da utilizzare: eolico? Al centro della bufera giudiziaria dell’estate scorsa sarà difficile proporlo.

Ma nelle province non c'è tanto da ridere... (Foto LaPresse)

Pavia 18 anni dopo

Macerata: sfida tra ex

PAVIA - Un nuovo colpo di scena potrebbe caratterizzare queste elezioni provinciali 2011 e, dopo 18 anni, sarà necessario ricorrere al ballottaggio per decidere chi sarà il nuovo presidente che guiderà il consiglio provinciale di Pavia. Dopo che il Pdl ha scaricato il presidente uscente Vittorio Poma, infatti, la situazione politica pavese si è complicata e sarà necessario tornare alle urne il 29 e 30 maggio. Un ballottaggio che nonostante i 10 punti percentuali di differenza tra il candidato del centrodestra, Armando Ruggero Invernizzi e quello del centrosinistra Daniele Bosone, si prospetta molto combattutto con il "Terzo Polo" guidato proprio dall’ex presidente Poma che potrebbe diventare l’ago della bilancia. Fuori dalle due coalizioni, il presidente uscente Vittorio Poma si è fermato al 9,55%, con la sua lista civica poco sotto il 5% e la lista dell’Udc al 3,83%.

MACERATA - Sfida tra il presidente uscente del Pdl Franco Capponi e il suo ex vice presidente Antonio Pettinari, segretario regionale dell’Udc - partito passato nel giro di due anni da un’alleanza di centrodestra con il Pdl a una di centrosinistra con Pd, Idv e Api . Dato rilevante delle elezioni provinciali di Macerata. Nel Maceratese si torna al voto prima del tempo per il commissariamento dell’ente (giugno 2010), dovuto al ricorso della lista civica Lega Autonomie Municipali (Lam), che era stata esclusa dalle consultazioni del 2009. L’alleanza Pd-Udc è il perno del nuovo ’’modello marchigiano’’, nato con le elezioni regionali del 2010: Udc-Pd-Idv al governo della Regione, conlasinistraradicaleall’opposizione.

Franco Capponi

Trieste: troppi sfidanti TRIESTE - Un ballottaggio prevedibile quello della provincia di Trieste. Quando i voti si disperdono perché si è in troppi a correre per lo stesso trofeo. Il centrodestra triestino non ha combattuto unito. Gli aspiranti presidente di questa parte politica erano infatti ben sei: Giorgio Ret, sindaco uscente di Duino Aurisina, per il Pdl; Enrico Sbriglia per il Fli; Paolo Polidori per la Lega Nord; Roberta Clon per l’Udc; Alessandro Giombi per il movimento ’La tua Trieste’ e Francesco Cervesi per ’Un’altra Trieste’. La sfida è stata con il Maria Teresa Bassa Poropat fronte compatto del centrosinistra che ha ricandidato la presidente uscente, Maria Teresa Bassa Poropat.


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ECONOMIA Tiene ancora banco il caso DSK, ma fa discutere il silenzio del governo e di Tremonti sul successo italiano

Ecofin ad alta tensione, e Tremonti tace su Draghi di Gaia Mutone BRUXELLES – Con la mente a New York, alla cella dove è detenuto il direttore del Fmi Dominique Strauss-Khan, l’Eurogruppo ha detto sì al piano di salvataggio del Portogallo. In cambio del pacchetto da 78 miliardi di euro (un terzo proveniente del Fmi e due terzi dell’Unione) Lisbona dovrà avviare il programma di risanamento dei conti pubblici che prevede, tra il 2012 e il 2013, tagli pari al 3,4 % del prodotto interno lordo. Più complicata la questione della Grecia, in grave dificoltà e lontana dagli obiettivi fissati dal piano di risanamento: secondo la Commissione europea, nel 2011, il deficit di bilancio sarà pari al 9,5% del Pil, contro il 7,4% fissato come obiettivo. L’ipotesi di nuovi aiuti è stata per il momento scartata. La Commissione ha fatto capire che darà il suo assenso solo se Atene si deciderà a varare nuove misure di contenimento. Scartata anche l’ipotesi ristrutturazione del debito poiché, se ciò avvenisse, per il cancelliere tedesco Angela Merkel «provocherebbe incredibili dubbi sulla nostra credibilità». Più probabile un riscadenzamento(reprofiling),cioè o un allungamento della durata o una la riduzione dei tassi di inte-

resse sul debito. Questo sarebbe in effetti un compromesso praticabile e che potrebbe mettere d’accordo tutti i Paesi (a dispetto dell’apparente concordia sembra che qualche tono acceso ci sia stato nelle trattative), ma per avere la parola definitiva bisognerà probabilmente aspettare fine mese, quando termineranno i controlli dei tecnici sul debito pubblico greco. La giornata conclusiva dell’Ecofin ha visto però anche qualche polemica. La prima è stata sollevata dal ministro Tremonti: «Se non ci sarà l’impegno ad introdurre sanzioni per gli Stati e le banche che violano la direttiva sui risparmi dei cittadini residenti all’estero, l’Italia non appoggerà» la revisione della direttiva e andrà «davanti alla Corte europea di giustizia». «È inaccettabile - ha detto Tremonti - che gli operatori

Tremonti chiede sanzioni per le banche e gli Stati che violano la direttiva sui risparmi dei cittadini residenti all’estero

di Paesi che hanno firmato la direttiva accettino la sistematica violazione delle norme». L’attacco del ministro è mirato: «Nel 2000 e nel 2003, quando fu fatta la direttiva, io c’ero e vi posso assicurare che è una direttiva scritta dalla Svizzera. Non è stata la Svizzera ad entrare in Europa, ma l’Europa ad entrare in Svizzera». La prossima mossa del titolare del Tesoro sarà aspettare il rapporto promesso dalla Commissione Ue sui paesi che hanno violato la direttiva, e chiedere che vangano comminate relative sanzioni, «perché almeno questo è dovuto». «In ogni caso - ha concluso il ministro - credo che sia tema serio, che vuol essere trattato in modo serio e non in modo, come dire, "svizzero"». La cosa che però ha lasciato interdetti gli osservatori dell’Ecofin è stato il silenzio del ministro dell’Economia su Mario Draghi, fresco di investitura ufficiale dell’Eurogruppo. Non si può negare che il numero uno di Bankitalia sia apparso già il candidato dell’euro e non di Roma, che non si può dire si sia spesa con entusiasmo a suo favore. Non un riferimento, nessuna manifestazione di soddisfazione per un italiano che al 90% andrà a sostituire Trichet alla guida della Bce. «Quello

Immatricolazioni, -3,8% su aprile 2010 Per il Gruppo Fiat volumi giù del 7,8 ROMA – Un altro mese col segno meno per le vendite di auto in Europa che ad aprile. Secondo i dati diffusi dai costruttori europei dell’Acea c’è stata una flessione del 3,8% rispetto ad aprile 2010, per un totale di 1.128.327 unità, contro 1.172.476 di un anno fa. In dettaglio, nei primi quattro mesi dell’anno, con Tra i marchi esteri, 4.820.870 nuove immaVolkswagen si conferma tricolazioni, il mercato subito una flessione il primo in Europa, seguito ha del 2,4% rispetto ad un anno fa. A determinare da Ford, Renault, Opel e la flessione delle vendite Peugeot. Sesta è Fiat, di aprile è stato il calo di i principali mercati seguita da Citroen e Audi tutti europei, con l’unica eccezione della Germania (+2,6% a 266.251). Flessione a due cifre per la Francia, con 169.757 immatricolazioni (-11,1%), e per la Spagna (-23,3% a 71.808 unità), mentre Gran Bretagna e Italia cedono rispettivamente il 7,4% (a 137.746 unità) e il 2,2% (a 157.309 unità). Fiat Group Automobiles ha visto scendere i propri volumi in Europa del 7,8%, immatricolando 82.315 nuove vetture, contro le 89.277 di un anno fa, mentre nei primi quattro mesi del 2011 il Lingotto ha vendu-

to 346.310 nuove vetture (-16,6%). Riguardo ai singoli marchi, Fiat ad aprile è scesa del 14,8%, Lancia dell’11,9%, mentre Alfa Romeo è cresciuta del 61,7%. In calo anche la quota di mercato di Fiat Group Automobiles in Europa: al 7,3%, contro il 7,6% di un anno fa, ad aprile e al 7,2%, contro l’8,4% di un anno fa, nei primi quattro mesi dell’anno. Riguardo ai singoli marchi del gruppo, la quota Fiat ad aprile scende al 5,4% (era al 6,1%), quella Lancia allo 0,7% (dallo 0,8%), mentre la quota di Alfa Romeo cresce all’1,1% dallo 0,7% di un anno fa. Da Torino evidenziano la continua ascesa in Europa di Alfa Romeo che si conferma il marchio con la maggior crescita sia nel mese (+61,7%) sia nel progressivo annuo (+52,2%). Riguardo ai modelli, nel segmento A dominano Fiat Panda e 500 che, oltre ad essere le auto più vendute, insieme ottengono una quota del 32,1%. Tra i marchi esteri, Volkswagen si conferma il primo in Europa, seguito da Ford e Renault che riesce a scavalcare Opel. Quinta si conferma Peugeot, sesta è Fiat e settima è Citroen , a pari merito con Audi che si pone al primo posto tra i marchi tedeschi di lusso. Seguono in ottava e nona postazione Bmw e Mercedes. Decima è Toyota.

che abbiamo deciso ieri lo sapete», ha detto laconico Tremonti ai giornalisti che lo attendevano all’uscita della rinione dell’Ecofin. «Nella vita gli slot sono pochi, arrivederci», ha aggiunto il ministro entrando in macchina per recarsi in aeroporto senza rispondere a nessuna delle domande dei giornalisti che sollecitavano una dichiarazione sul successo diplomatico italiano. Ben diverso l’approccio del presidente dell’Eurogruppo: «Draghi ha una reputazione internazionale... at-

traverso la sua carriera ha provato che ha molto cari i valori dell’euro e il processo di integrazione dell’euro, che non è ancora concluso», ha detto il presidente dell’Eurogruppo. Dopo il sostegno corale dell’Ecofin, che presenterà la candidatura al Parlamento Ue chiamato a esprimersi con parere vincolante, toccherà poi ai capi di stato e di governo Ue il prossimo 24 giugno a dare l’ok definitivo alla successione, una volta che anche il consiglio Bce avrà espresso la propria opinione.

Indagine Antitrust Prezzi dei traghetti per la Sardegna sotto inchiesta ROMA – Già da qualche mese il problema era stato sollevato e ora, a riconferma della fondatezza dei sospetti arriva la mossa ufficiale dell’Autorità per la concorrenza. L’Antitrust ha infatti annunciato di aver avviato un’istruttoria per verificare se dietro agli aumenti dei traghetti per la Sardegna, che arrivano anche al 110%, ci sia un tentativo di cartello. «L’Autorità garante della concorrenza e del mercato ha deciso di avviare un’istruttoria nei confronti di Moby, Snav, Grandi Navi Veloci eForship (marchio "Sardinia Ferries"), e delle loro controllanti, per verificare se abbiano posto in essere un’intesa restrittiva della concorrenza, finalizzata all’aumento coordinato dei prezzi per il trasporto passeggeri da/per la Sardegna», si legge in una nota dell’Autorità. Le analisi preliminari confermano un incremento generalizzato dei prezzi praticati dagli operatori, incremento medio stimato tra il 90 e il110% rispetto all’anno precedente». Le società sotto esame sono i principali operatori attivi sulle rotte interessate dagli aumenti e ne costituiscono una parte sostanziale, «non inferiore al 75% in termini di frequenze e al 60% in termini di passeggeri». Il provvedimento di avvio dell’istruttoria è stato notificato ieri alle società nel corso di alcune ispezioni condotte in collaborazione con il Nucleo speciale tutela mercati della Guardia di finanza. A spingere l’Antitrust ad avviare l’istruttoria sono state le «numerose segnalazioni arrivate all’Autorità da privati cittadini, associazioni dei consumatori e dalle Regioni Sardegna e Liguria, che denunciavano significativi incrementi dei prezzi relativi al periodo estivo 2011». L’Autorità vuole verificare se l’aumento dei prezzi «sui collegamenti da/per Civitavecchia, Livorno e Genova a/da Olbia-Golfo Aranci e Porto Torres nel periodo estivo 2011 sia il risultato di un’intesa finalizzata ad evitare un corretto confrontoconcorrenzialesuquesterotte».


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ESTERI Il governo di Gheddafi registra una nuova defezione: il ministro del Petrolio ha abbandonato il regime, fuggendo in Tunisia

I ribelli riconquistano Brega Nuovi raid Nato a Tripoli di Daniele Tosatti ROMA - Bombe Nato su Tripoli hanno colpito prima dell’alba di ieri un palazzo dei servizi di sicurezza interna e la sede del ministero di Ispettorato e controllo popolare, organo di lotta contro la corruzione in Libia. Dai due edifici situati su viale al Jumhuriya, una zona residenziale e amministrativa in pieno centro, non lontana dalla residenza del colonnello Muammar Gheddafi a Bab al Aziziya, si è levato una colonna di fumo bianco, dovuta al divampare di un incendio. Verso le 3 del mattino, i vigili del fuoco sono intervenuti per domare le fiamme, mentre sul luogo venivano condotti, dalle autorità della capitale, i reporter stranieri affinché testimoniassero l’attacco. Un attacco che, secondo il portavoce del governo Mussa Ibrahim, le forze dell’Alleanza avrebbero condotto direttamente su richiesta dei dirigenti del Consiglio nazionale di transizione di Bengasi, per distruggere alcune prove del loro coinvolgimento in affari di corruzione. Poche ore prima, intorno alle 20 della sera di lunedì, altre tre forti esplosioni avevano scosso la stessa area di Tripoli, sulla

quale nelle ultime due settimane si sono intensificati i raid della Nato.Inquell’occasione,avevariferito lo stesso ministro dell’Ispettorato e controllo popolare, presente sul posto, alcuni fra i funzionari del suo ministero erano rimasti feriti, senza tuttavia fornire cifre precise. Ieri intanto il regime ha perso un altro pezzo: il ministro del Petrolio del regime libico, Shokri Ghanem, ha abbandonato il governo di Gheddafi e si trova ora in Tunisia. A renderlo noto ieri è stata una fonte del governo tunisino, citata dalla tv araba al Jazeera, confermando peraltro quanto annunciatoinmattinatadall’opposizione di Bengasi, che aveva annunciato che il ministro era passato dalla loro parte. Ghanem «ha lasciato la Libia ed è entrato in Tunisia a bordo di un’auto il 14 maggio dal valico di frontiera di Ras Jedir», ha rivelato la fonte, proseguendo: «Shoukri Ghanem risiede attualmente in un hotel a Djerba e non ha tentato di contattare le autorità tunisine». Il ministro era uno degli uomini più vicini al rais, come testimonia la decisione del dipartimento del Tesoro americano di includerlo tra i membri del regime contro cui imporre sanzioni economiche.

Con questa defezione, che si aggiunge al mandato d’arresto spiccato lunedì dalla Corte internazionale penale per Gheddafi è ormai vano qualsiasi tentativo dei figli del leader libico di negoziare con i ribelli la transizione politica in Libia. Lo ha detto ieri il ministro degli Esteri, Franco Frattini in una conferenza stampa congiunta con l’omologo egiziano Nabil El Arabi. Ma «è importante mantenere la pressione internazionale sul regime». E il regime ha perso terreno anche sul campo. Dopo aver espugnato la scorsa settimana la città di Misurata, nella mattina di ieri i ribelli sarebbero riusciti a riconquistare la città di Brega, in Cirenaica, dopo che i soldati fedeli lealisti avevano lasciato la città. Secondo quanto riportano i siti dei ribelli, i rivoltosi hanno trovato la città vuota dopo giorni di intensi combattimenti e raid della Nato contro obiettivi del regime. I ribelli ritengono che le brigate di Gheddafi si siano ritirate verso Sirte, città natale del colonnello dove a marzo si arrestò la prima avanzata dei ribelli: lo confermerebbero alcuni battaglioni, spintisi fino alla periferia di Ras Lanuf, dove hanno trovato depositi di petrolio dati alle fiamme.

Irlanda, è allarme sicurezza per la storica visita della Regina: disinnescata una bomba di C.Brangia

ROMA - Tra tensioni e timori ieri è iniziata ieri la visita di Elisabetta II in Irlanda, la prima di un monarca britannico in cento anni. La sera della vigilia un ordigno «in stato di funzionamento» era stato individuato dopo una segnalazione anonima su un autobus a Maynooth. La bomba rudimentale, trovata nell’areadestinataalbaLa visita di ieri, coincisa gaglio a bordo dello a circa 25 con il 37° anniversario dei autobus chilometri da Dublino, è stata fatta brillare dalla sanguinosi attentati di squadra artificieri dello Dublino e Monaghan, è la Esercito irlandese che si è occupata dell’operaprima di un monarca zione. Ieri mattina, poi, una seconda telefonata britannico in cento anni hasegnalatolapresenza di un nuovo ordigno, segnalazione che in questo casa si sarebbe poi rivelata essere un falso allarme, mentre sabato a destare preoccupazione era stata la scoperta di un complotto dei dissidenti repubblicani, che avrebbero provato ad acquisire missili e lancia razzi. L’episodio non ha comunque comportato alcun cambio di programma: la regina è atterrata a Dublino a mezzogiorno, accompagnata dal marito Filippo e dal ministro

degli Esteri britannico William Hague; oggi si aggiungerà alla visita anche il premier David Cameron. E il Foreign Office di Londra, il ministero degli Esteri britannico, ha fatto sapere che il viaggio ufficiale procederà regolarmente per tutta la sua durata di quattro giorni. È stato però necessario un negoziato difficile, ha rivelato la stampa britannica, perché il governo irlandese desse il proprio parere favorevole affinché gli agenti della Metropolitan Police, che si occupano della sicurezza della regina, potessero portare le armi per tutta la durata della visita: la presenza di agenti britannici armati per le strade di Dublino è sempre stata oggetto di aspre controversie. L’arrivo di Elisabetta II è coinciso peraltro con il 37esimo anniversario degli attentati di Dublino e Monaghan, il giorno più sanguinoso in 30 anni di scontri settari in Irlanda del Nord: la regina si è recata presso lo stadio Croke Park, dove nel 1920 le truppe britanniche uccisero 13 persone mentre assistevano a una partita di calcio, poi al Giardino del ricordo, dedicato a coloro che combatterono per la libertà dell’Irlanda. La visita è volta a sottolineare la riconciliazione e il forte legame, basato su generazioni di immigrati irlandesi, che esiste ed esisteva tra i due Paesi anche prima dell’accordo del 1998 che ha portato la pace in Irlanda del Nord.

Shukri Ghanem, ministro del Petrolio libico

Caso Strauss-Kahn Il presidente del Fmi divide l’Unione. Ira tra le ministre: si dimetta ROMA - Mentre il Fondo monetario internazionale prende le distanze dal suo presidente, il caso Strauss-Kahn divide i ministri finanziari d’Europa. Il presidente del Fondo monetario internazionale, il francese Dominque StraussKahn, è attualmente detenuto nella prigione statunitense di Rikers Island e rischia fino a 74 anni di reclusione: la giustizia americana ha definito i capi di accusa, sette, per aggressione sessuale ai danni di una cameriera dell’hotel di New York in cui soggiornava il politico francese, e lunedì la giudice di Manhattan aveva respinto la richiesta di rilascio su cauzione, temendo una possibile fuga. Dopo la decisione del tribunale, l’Fmi ha preso di fatto le distanze dal suo direttore, ribadendo che quanto accaduto è e restaunaquestione«privata», come del resto, ha voluto sottolineare, era la natura del viaggio a Strauss-Kahn rischia fino a 74 anni di reclusione New York del suo presidente. Ieri la portavoce del Fondo, Caroline Atkinson, ha spiegato che il board dell’organizzazione «continuerà a monitorare gli sviluppi» della situazione, sottolineando l’intenzione di «continuare a lavorare senza interruzione», nonostante l’arresto del numero uno. La discussione sul caso si è accesa soprattutto tra i ministri finanziari dell’Unione riuniti a Bruxelles. Se il presidente dell’Eurogruppo, Jean-Claude Juncker, ha definito «indecente» aprire ora un dibattito sulla successione alla guida dell’Fmi, definendo Strauss-Kahn «un buon amico», le donne sedute al tavolo dell’Ecofin hanno chiesto che il direttore generale dell’Fmi si assuma le proprie responsabilità e faccia un passo indietro. «I crimini di cui è accusato Strauss-Kahn sono di una gravità straordinaria», ha commentato la ministra delle Finanze spagnola, Elena Salgado, lanciando un monito a chi prende le difese dell’economista francese: «La solidarietà, almeno per quel che mi riguarda, andrebbe data alla donna che ha subito l’aggressione». La sua omologa austriaca, Maria Fekter è stata più esplicita, chiedendo le dimissioni: «Tenuto conto che i giudici hanno respinto la richiesta di libertà su cauzione, egli deve riflettere sui danni che questa situazione causa all’istituzione».


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IN CALABRIA Fedele: «A Reggio una vittoria che conferma il consenso sulla maggioranza regionale»

Giuseppe Scopelliti

Il governatore attacca il Terzo polo: «In Calabria non esiste». E comunica le congratulazioni arrivate da Berlusconi e Tremonti

Scopelliti fa festa e promuove ancora il "suo" modello Reggio di Cesare Giraldi REGGIO CALABRIA – È un Giuseppe Scopelliti raggiante quello che ieri si è presentato a palazzo Campanella con gli altri protagonisti della vittoria a Reggio Calabria. Il "modello Reggio", come è ormai ribattezzato, continua a convincere gli elettori e a fare macinare risultati al centrodestra. «Demi Arena - ha detto il governatore - è una persona perbene, moderata e soprattutto con le mani pulite, come tutti noi». Con l’elezione al primo turno del candidato della coalizione, Demetrio L’analisi del presidente: Arena, Scopelliti, co«In questa regione l’Udc, me coordinatore regionale del Pdl, si è con noi alleata, raggiunge anche guadagnato i complimentidelpreil migliore risultato mier e di altri autorevoli esponenti elettorale che nel nazionali del partito: resto del Paese» «Stamani - ha proseguito - abbiamo ricevutoletelefonate edi complimenti del presidente Berlusconi, di Tremonti, Brunetta ed Alfano. Hanno molto apprezzato il nostro impegno ed i nostri risultati, un interesse crescente de governo nazionale verso la Calabria ed i suoi nuovi gruppi dirigenti che stanno dimostrando di sapersi guadagnare la stima sul campo, un’attenzione che

bisogna saper cogliere al meglio per tradurla in progetti e programmi di sviluppo». Secondo Scopelliti la vittoria è da leggersi come una risposta della sua città a quanti in questi anni, ha sostenuto, «hanno usato la denigrazione per colpirci anche personalmente. È stata premiata una classe dirigente che lavora, giovane e che sa dove mettere le mani senza sporcarsele, privilegiando sempre gli interessi della comunità». Venendo alle analisi tecniche del voto, Scopelliti ha sottolineato che c’ è stato un dato omogeneo del centrodestra, che vince «in numerosissimi e importanti comuni, anche se preferisco attendere prima di fare una più approfondita analisi politica del voto. Una cosa, però posso dirla subito: Fli e la signora Napoli sono riusciti a raggiungere una quota di voti prossima allo zero. È una conferma che anche in Calabria il Terzo polo non esiste, è stato sbaragliato e mandato a casa. Anzi, proprio in questa regione - ha riconosciuto il governatore - l’Udc, con noi alleata, raggiunge il migliore risultato elettorale che nel resto d’Italia. Da adesso a Reggio sarà necessario approntare una buona squadra di governo, capace e coesa, per consolidare un patrimonio da non disperdere». E per quanto riguarda i ballottaggi, Scopelliti preferisce per ora la via della prudenza: «Occorre discutere con tutti, ma si tratta di decisioni che dovranno scaturire dopo attente valutazioni politiche con i gruppi dirigenti locali del Pdl e con il resto della coalizione».

Luigi Fedele

REGGIO CALABRIA - «Un risultato esaltante quello ottenuto dal neo sindaco di Reggio Calabria, Demetrio Arena, che con oltre il 56% delle preferenze viene eletto al primo turno dimostrando, ancora una volta, il netto consenso dei reggini attorno al governo di centrodestra». A dichiararlo è il capogruppo del Pdl in Consiglio regionale, Luigi Fedele. Che interpreta il verdetto come un premio alla buona amministrazione dell’attuale maggioranza regionale: «Questa vittoria - dice Fedele - oltre a premiare l’ottima figura di Arena, diventa un’importante affermazione per lo schieramento di centrodestra che sta dimostrando di amministrare in modo coerente e Fedele: «Adesso concreto nell’esclusivo interesse dei cittadini». «Una dobbiamo fare quadrato attorno grande coalizione - continua a Giuseppe Raffa e il capogruppo - quella che si è spesa a favore del neo pri- spenderci al meglio per mo cittadino che ha dato prova, ancora una volta, di conquistare la presidenza forte unità e coesione a sostedi un ente nevralgico» gno di un modello portato avanti con convinzione, in questi anni, dal presidente Scopelliti e che, adesso, Demetrio Arena saprà certamente mettere in pratica da ogni punto di vista». Per quanto concerne poi il prossimo appuntamento del ballottaggio per la conquista della Provincia di Reggio Calabria, secondo Fedele, serve continuità: «Una buona percentuale, quella ottenuta da Giuseppe Raffa nella lotta allo scranno più alto di Palazzo Foti. Adesso dobbiamo fare quadrato attorno a Giuseppe Raffa e spenderci al meglio per conquistare la presidenza di un ente nevralgico per la buona continuità del governo regionale».

A cura: Mediatag Spa coord. area Calabria

Enti Pubblici e Istituzioni Gli annunci sono presenti sul sito www.aste.eugenius.it

Speziali: Traversa saprà dare la svolta a Catanzaro CATANZARO – «Reggio Calabria e Catanzaro possono contare su due ottimi nuovi sindaci. Sono sicuro che grazie a loro si potranno attuare importanti processi di sviluppo economico, sociale e civile». Lo ha detto il senatore Vincenzo Speziali, del Pdl, riferendosi all’elezione al primo turno di Demetrio Arena e di Michele Traversa, risultati vittoriosi nelle competizioni comunali della città dello Stretto e della città dei Tre Colli. «Nelle due più popolose città della Calabria – ha aggiunto Speziali – l’affermazione del centrodestra è stata netta e ampia, a conferma di un trend positivo iniziato con l’elezione di Giuseppe Scopelliti alla guida della Regione. I cittadini hanno voluto premiare senza esitazioni la scelta di candidature forti e prestigiose, conferendo così un mandato diretto e carico disignificati

positivi». E a proposito di traversa, Speziali si è detto certo che «saprà trasformare anche il comune in un ente organizzato ed efficiente, capace di erogare servizi di stampo europeo. C’è grande aspettativa tra i cittadini di Catanzaro rispetto alle potenzialità del collega parlamentare Traversa, investito della responsabilità di ridare centralità e forza alla città, di dotarla delle infrastrutture strategiche che ancora mancano, di farla incamminare sulla via di una tanto attesa rinascita. In questo sforzo saremo accanto a lui e lo sosterremo ad ogni livello». Non solo. Aggiunge: «Il suo essere parlamentare del Pdl lo agevolerà nella ricerca e nella massima utilizzazione di quei finanziamenti non sempre ben adeguatamente attivati». A.M

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI VIBO VALENTIA SETTORE VII° - STAZIONE UNICA APPALTANTE Via C. Pavese - 89900 Vibo Valentia- Tel: 0963/997378 - fax 0963-997282 - 997219

ESTRATTO BANDO DI GARA A PROCEDURA APERTA STAZIONE APPALTANTE: Amministrazione Provinciale di Vibo Valentia - Stazione Unica Appaltante- Via C. Pavese - tel. 0963/997378 - fax 0963/997282 AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE: Comune di Zambrone OGGETTO: Servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani e assimilati, di raccolta differenziata, di spazzamento stradale, rifiuti cimiteriali, rifiuti ingombranti ed altri servizi accessori - Comune di Zambrone - CUP: H69E10001520004 - CIG: 2026521208 IMPORTO A BASE D’ASTA: €. 401.491,44; Categoria del servizio: Allegato II A del D.Lgs.n.163/2006: cat. 16 CPC 94 - CPV: 90511000-2 - 90512000-9 PROCEDURA DI GARA: Aperta ai sensi degli artt. 3 Comma 37 - art 55 comma 5 e 66 del D.Lgs. 163/2006 e smi TERMINE PRESENTAZIONE OFFERTE: 07/07/2011 alle ore 12,OO; Prima seduta pubblica giorno 08/07/2011 alle ore 9,00 presso Amministrazione Provinciale - Via C. Pavese - Vibo Valentia; Eventuale seconda seduta pubblica il giorno 22/07/2011 alle ore 9,00 e seguenti presso: stesso luogo. CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE: L'appalto sarà esperito ai sensi dell'art. 82, comma 2, lett. b) del D Lgs. n.163/2006 e smi, secondo il criterio del prezzo più basso, inferiore a quello posto a base di gara, con aggiudicazione ai sensi dell'art. 86 - 87 - 88 del decreto legislativo n 163/2006 e s.m.i.; In nessun caso si procederà all'esclusione automatica. SOGGETTI AMMESSI ALLA GARA: l soggetti di cui all'art. art. 34, comma 1 del D.Lgs 163/2006 e smi. È consentita la presentazione di offerte da parte di soggetti di cui all'art. 34, comma 1, lettere d) ed e) dello stesso decreto legislativo n. 163/06 e smi, anche se ancora non costituiti. Tempo utile per líesecuzione del servizio: mesi trentasei RUP: geom. Francesco Barbieri. Il bando e disciplinare di gara sono disponibili sul sito Internet www.provincia.vibovalentia.it e sul sito internet della regione Calabria. Si porta a conoscenza che la precedente procedura aperta di cui al bando di gara n. 99/2010 è andata deserta. Vibo Valentia, lì 05/05/2011

Il Dirigente Dott.ssa Edith Macrì


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IN CALABRIA Amministrative, Cosenza resta nel mirino del centrodestra per un risultato storico

Adriano Musi

Critico il commissario regionale del Pd che, nonostante la soddisfazione parziale, ammette che il risultato sarebbe stato migliore con scelte unitarie

Musi soddisfatto a metà: con l’unità avremmo fatto meglio di Cesare Giraldi CATANZARO - Il centrosinistra calabrese attende con grande trepidazione i risultati definitivi di Cosenza, che si sapranno dopo i ballottaggi che si svolgeranno tra quindici giorni. Anche se la stessa Cosenza, per adesso, ha messo fuori gioco il candidato espressione della segreteria romana del Partito democratico, il sindaco uscente Salvatore Perugini. Ancora in lizza, invece, Enzo Paolini, la cui candidatura aveva sostanzialmente spezzato l’elettorato cosentino del Pd. Ora la sfida sarà direttamente contro Mario Occhiuto, che al primo ha fatto registrare un ottimo risultato. Resta ottimista Adriano Musi, il commissario regionale del Pd, che non ha mancato di criticare alcune scelte della precampagna elettorale: «Un risultato comunque positivo, che affida al Pd un chiaro segnale di continuità nel rinnovamento e che avrebbe potuto essere migliore se il centrosinistra si fosse presentato unito davanti agli elettori. I democratici e la coalizione fanno registra-

re segnali di ripresa rispetto alle scadenze elettorali più recenti anche nei comuni con meno di 15.000 abitanti. E i dati di Catanzaro aprono prospettive nuove dal punto di vista del ricambio generazionale». La sua analisi è tagliente ma ottimistica. «Voglio ringraziare gli elettori - sostiene Musi - ed i candidati che hanno concorso a questo risultato, credendo nel progetto politico del Pd e del centrosinistra. Finalmente spiega il commissario - il Partito democratico, per il 60%, ha rinnovato le sue rappresentanze nei comuni, costruendo nuovi riferimenti nelle istituzioni e rinnovando proposte e azioni politiche. Il centrosinistra vede così aumenta-

La critica di Musi: «Il risultato avrebbe potuto essere migliore se il centrosinistra si fosse presentato unito davanti agli elettori»

re anche in Calabria i suoi consensi». L’augurio di Musi, a questo punto, è che questo processo avviato possa consolidarsi ai ballottaggi, dove sarà determinante il senso di unità del centrosinistra di proporsi agli elettori senza divisioni per concretizzare nelle città interessate la speranza di una prospettiva diversa. «La spinta competitiva registrata al primo turno - conclude Adriano Musi - può trasformarsi al ballottaggio in energia positiva, affinché il "vento del Nord" possa soffiare su una Calabria e a un Mezzogiorno mortificati dalle politiche del governo. Il voto non dovrà premiare coloro i quali fanno da controcanto alle scelte del centrodestra che caratterizza il suo agire per i tagli alle risorse, per un federalismo che penalizza il Sud e per una politica delle infrastrutture mortificante. In molti centri aggiunge il commissario del Pd calabrese - questo messaggio è passato, così come è passato il senso di un voto che richiede trasparenza, legalità, riconoscimento del merito rispetto alla fedeltà al padrone».

CATANZARO - Messo al sicuro il capoluogo di Regione, strappato al centrosinistra da Michele Traversa (62%), e Reggio con Demetrio Arena (56,27%), il Pdl, che in Calabria è alleato con l’Udc, punta adesso alla conquista di Cosenza con Mario Occhiuto (45,63%) che parte in vantaggio rispetto al candidato del centrosinistra Enzo Paolini (26,85%), mentre il sindaco uscente e candidato del Pd, Salvatore Perugini Qualora il centrodestra (15,59%), sarà costretto a fa- riuscisse, tra 15 giorni, re da spettatore. Qualora il centrodestra riuscisse, tra 15 ad imporsi sugli giorni, ad imporsi, sarebbe la avversari, sarebbe la prima prima volta che la "rossa Cosenza"passerebbedimano.A volta che la "rossa Cosenza" Crotone è il centrosinistra a partire in vantaggio con il passa di mano sindaco uscente Peppino Vallone che ha raccolto il 35,67% dei consensi e dovrà vedersela con la senatrice dell’Udc Dorina Bianchi, ferma al 20,35%, sostenuta dal Pdl e da tutta la coalizione di centrodestra. Da segnalare il risultato dell’ex sindaco Pasquale Senatore che, a capo di tre liste civiche, ha conteso alla Bianchi l’accesso al ballottaggio arrivando al 1’ 8,07% dei consensi. Ballottaggio anche per la presidenza della Provincia di Reggio Calabria, dove il presidente uscente Giuseppe Morabito del Pd (26,58%), dovrà vedersela con Giuseppe Raffa (45,40%) sindaco facente funzioni uscente di Reggio. Non solo nei capoluoghi di provincia, però, si tornerà alle urne tra 15 giorni. Anche importanti centri come San Giovanni in Fiore e Taurianova saranno chiamati al secondo turno. A San Giovanni in Fiore la sfida opporrà il sindaco uscente di centrodestra Antonio Barile, costretto a lasciare dopo pochi mesi dall’elezione per le dimissioni della maggioranza dei consiglieri comunali, che al primo turno ha ottenuto il 48,9%, al candidato di centrosinistra Emilio Vaccai che ha raggiunto il 36%. Alcuni grossi comuni calabresi, invece, hanno già scelto il loro sindaco. È il caso di Rende, dove Vittorio Cavalcanti, del centrosinistra, si è imposto con il 55,01% delle preferenze sul candidato di cinque liste civiche Amerigo Castiglione (21,9%). Solo terzo il candidato di Pdl-Udc Innocenzo Palazzo (20,42%).

Bilardi: la Lista Scopelliti si conferma indispensabile al centrodestra CATANZARO - Dopo le elezioni regionali, in cui si era fatta registrare come un riuscito e coinvolgente esperimento politico, la lista Scopelliti si conferma un elemento di valido supporto alla coalizione della maggioranza di centrodestra regionale anche dopo la prima tornata del voto per le amministrative. In più località, infatti, ha lasciato constatare una discreta affermazione. Per la gioia, chiaramente, del suo capogruppo in Consiglio regionale, Giovanni Bilardi: «Ci consideriamo soddisfatti per i risultati scaturiti dalle urne che hanno visto una chiara affermazione sia alla provincia che al comune capoluogo della “Lista Scopelliti”, che rappresenta la vera novità del panorama politico reggino, raffigurando essa la sua precipua caratteristica di movimento capace di aggregare all’impegno pubblico ampi

strati della società civile, del mondo del lavoro e delle professioni». Restano tuttavia i ballottaggi per cantare definitivamente vittoria, ma Bilardi è fiducioso: «Al di là delle analisi politico-elettorali che faremo a tempo debito, va rilevato che “Lista Scopelliti” è da considerarsi partner non episodico ma organico della coalizione di centrodestra, essendosi anche questa volta attestatasi, con pieno merito, quale secondo partito di maggioranza all’interno della coalizione. L’impegno immediato ed entusiasta – ha concluso Bilardi – sarà quello di vincere tra due settimane il ballottaggio alla provincia di Reggio, così da realizzare in toto quel rinnovamento della classe politica calabrese intrapreso lo scorso anno con le elezioni regionali». A.M

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Mercoledì 18 Maggio 2011

TRIBUNALE DI CROTONE Esecuzioni Imm. n. 100/2009 R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Lotto Unico: La piea ed intera proprietà di fabbricato a 2 piani f.t. più sottotetto, sito in agro di Cirò Marina alla Via Arno. Prezzo base: euro 62.000,00 Rilancio: euro 1.000,00 Vendita senza incanto: 06/07/2011 Vendita con incanto: 13/07/2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi al Custode Giudiziario Avv. Gesualda Lorenzano, consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it.

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 20/1995, con ordinanza emessa all'udienza del 13.04.2011, ha disposto la vendita con incanto del lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 13.07.2011; lotto unico - "nuda proprietà di un appartamento sito in Lamezia Terme, via F. Ferlaino, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 16, p.lla 667, sub 2, cat. A/4, vani 5,5, nonché piena proprietà di un annesso terreno riportato nel NCT al foglio 16, p.lla 945, classe 1, are 00.04.50, su cui insiste un corpo di fabbrica non condonato e non accatastato"; prezzo base d'asta euro 37.518,75; SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo base di euro per il lotto unico, di euro 37.518,75 per il lotto unico; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione

dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 12 luglio 2011, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - è fissata, per il giorno 13 luglio 2011, ore 09.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non conside-

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rati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 10 maggio 2011 Il funzionario giudiziario Leonilda Bonaddio °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 10/2002, con ordinanza emessa all'udienza del 16.03.2011, ha disposto la vendita con incanto di più lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 13.07.2011; lotto A - "appezzamento di terreno sito in Lamezia Terme, localita' Maruca, esteso per mq. 425, su cui insiste un manufatto adibito a deposito di mq. 89,56 circa, riportato nel NCT di Lamezia Terme al foglio 4, p.lle 250 e 247"; prezzo base d'asta euro euro.1.200,00; lotto C - "appezzamento di terreno sito in Lamezia Terme, localita' Maruca, esteso per mq. 2872, su cui insistono piccoli corpi di fabbrica, riportato nel NCT di Lamezia Terme al foglio 4, p.lle 296, 205 e 83 e nel NCT di Lamezia Terme al foglio 4, p.lla 82 sub 1101" Valore euro.2.315,82 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo base di euro per il lotto unico, di euro 1.200,00 per il lotto A e di euro 2.315,82 per il lotto C; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179,

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comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 12 luglio 2011, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - è fissata, per il giorno 13 luglio 2011, ore 09.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi. LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come

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Mercoledì 18 Maggio 2011 identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 10 maggio 2011 Il funzionario giudiziario Leonilda Bonaddio °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 35/2003, con ordinanza emessa all'udienza del 16.03.2011, ha disposto la vendita con incanto di più lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 13.07.2011; LOTTO DUE: posto auto sito al piano terra seminterrato dell'immobile riportato in catasto al foglio di mappa 23 particella 289 sub 237. Valore euro.1.174,65; LOTTO TRE: posto auto sito al piano terra seminterrato dell'immobile riportato in catasto al foglio di mappa 23 particella 289 sub 238. Valore euro.1.174,65; SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo base di euro 1.174,65 per il lotto n. 2 e di euro 1.174,65 per il lotto n. 3; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'i-

stanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della

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presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 12 luglio 2011, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - è fissata, per il giorno 13 luglio 2011, ore 09.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 10 maggio 2011 Il funzionario giudiziario Leonilda Bonaddio

TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'Esecuzione, Dott.ssa POLLICINO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 113/1993 promossa da CREDITO ITALIANO, O R D I N A la vendita con incanto dei seguenti beni immobili: ORDINANZA DEL 06.07.2009 LOTTO 1 - "Piena proprietà di un appartamento in Bovalino, posto al secondo piano di un fabbricato a cinque piani fuori terra limitante con Via Giordano Bruno, via XXIV Maggio e vico II Garibaldi (traversa di via XXIV Maggio); in catasto al foglio 18, particella 553 sub 8, vani 5" Prezzo base d'asta: Euro 76.000,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 2 - "Piena proprietà di un appartamento in Bovalino, posto al secondo piano di un fabbricato a cinque piani fuori terra limitante con Via Giordano Bruno, via XXIV Maggio e vico II Garibaldi (traversa di via XXIV Maggio); in catasto al foglio 18, particella 553 sub 9, vani 5" Prezzo base d'asta: Euro 76.000,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo L'incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5, all'udienza del 07.07.2011, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede ed in secondo esperimento in data 06.10.2011 alle stesse condizioni e con le stesse modalità. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI

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CONDIZIONI: Ogni offerente, dovrà depositare in Cancelleria, sino alle ore 12,00 del giorno anteriore all'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 25% del prezzo base d'asta da imputarsi per il 10% a titolo di cauzione e per il 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base eventualmente ribassato. L'aggiudicatario, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, dovrà depositare il residuo prezzo, detratta la cauzione già versata copn le stesse modalità di cui sopra. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: Avv. Maria TORRE (Tel. 329.66934945). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il Custode Giudiziario. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 07.07.2011 e 06.10.2011. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Addì, 09 maggio 2011 IL CANCELLIERE

TRIBUNALE DI REGGIO CALABRIA Procedura esecutiva n. 125/88 R.G.E. promossa da CASSA DI RISPARMIO DI ROMA S.p.A. AVVISO DI VENDITA Il sottoscritto dott. Antonio De Tommasi, Notaio in Reggio Calabria, con studio in Via Del Plebiscito n. 28, vista l'ordinanza di delega del G.E. dott. Campagna in data 3 ottobre 2007, visti gli artt. 591 bis e 576 c.p.c., avvisa che il giorno 5 LUGLIO 2011 dalle ore 17:15, presso il suo studio, si procederà alla vendita senza incanto, con gara in caso di più offerenti, degli immobili in calce descritti alle seguenti condizioni e modalità: a) la vendita avrà luogo in 3 (tre) lotti; b) il prezzo base è fissato in euro 154.513,00 per il 1° lotto; euro 10.206,00 per il 2° lotto; euro 916,00 per il 3° lotto; c) in presenza di più offerenti, le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 4.000,00 per il 1° lotto, a euro 500,00 per il 2° lotto e ad euro 100,00 per il 3° lotto; d) il presente avviso, almeno 45 giorni antecedenti la vendita, sarà affisso all'albo del Tribunale di Reggio Calabria, pubblicato sul quotidiano "GAZZETTA DEL SUD" ediz. di Reggio Calabria e, unitamente alla C.T.U., sul sito Internet www.tribunalereggioc.net, con l'avvertenza che ulteriori informazioni potranno essere acquisite presso il Notaio delegato ovvero presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Reggio Calabria; e) ogni offerente dovrà depositare entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, presso lo studio del Notaio delegato, una somma pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione mediante assegno circolare non trasferibile intestato al Notaio delegato e recante il numero della procedura, unitamente ad apposita offerta di acquisto; si precisa che le spese occorrenti per eseguire gli adempimenti relativi al decreto di trasferimento sono a carico dell'aggiudicatario e verranno calcolate all'esito della vendita; f) l'offerta di acquisto deve essere corredata da una marca da euro 14,62 e da due marche da euro 1,81 e deve contenere l'indicazione del prezzo offerto che non potrà essere inferiore al prezzo minimo sopra indicato. Va presentata in busta chiusa. A pena di irricevibilità dell'offerta, la busta non deve riportare alcuna indicazione all'esterno e deve contenere anche gli assegni circolari. In caso di offerta presentata in nome e per conto di una società dovrà essere prodotto certificato rilasciato dalla Camera di Commercio competente dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente; g) in caso di più offerte valide, il Notaio inviterà gli offerenti presenti a una gara che si terrà immediatamente dopo sulla base dell'offerta più alta; h) l'aggiudicatario dovrà depositare, a pena di decadenza, entro il termine perentorio di 90 (novanta) giorni dall'aggiudicazione, il prezzo di aggiudicazione, detratta la cauzione versata; dovrà altresì versare, ai sensi di quanto

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Mercoledì 18 Maggio 2011 previsto dalle vigenti disposizioni in materia, le spese occorrenti per eseguire gli adempimenti di registrazione, trascrizione, voltura del decreto di trasferimento, nella misura determinata all'esito della aggiudicazione, come indicato al precedente punto e); i) l'aggiudicatario dovrà dichiarare la propria residenza ed eleggere domicilio in Reggio Calabria ai sensi dell'art. 582 c.p.c., in mancanza le notificazioni e le comunicazioni saranno eseguite presso lo studio del notaio; l) eventuali istanze di assegnazione andranno presentate presso lo studio del notaio delegato. Dispone, altresì che, nel caso in cui non siano proposte offerte di acquisto entro il termine sopra stabilito, ovvero le stesse offerte non siano efficaci ex art. 571 c.p.c., ovvero si verifichi una delle circostanze di cui all'art. 572, 3° c., c.p.c., ovvero la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione, il giorno 5 LUGLIO 2011 dalle ore 17:45 si proceda alla vendita con incanto dei medesimi immobili alle seguenti condizioni e modalità: m) la vendita avrà luogo in 3 (tre) lotti; n) il prezzo base è fissato in euro 154.513,00 per il 1° lotto; euro 10.206,00 per il 2° lotto; euro 916,00 per il 3° lotto; o) le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 4.000,00 per il 1° lotto, a euro 500,00 per il 2° lotto e ad euro 100,00 per il 3° lotto; p) la domanda di partecipazione all'incanto, corredata da una marca da euro 14,62 e da due marche da euro 1,81, va presentata in busta chiusa, entro le ore 12 del giorno antecedente l'incanto. A pena di irricevibilità dell'offerta, la busta non deve riportare alcuna indicazione all'esterno e deve contenere anche gli assegni circolari pari al 10% del prezzo base da versare a titolo di cauzione; q) l'aggiudicatario dovrà depositare, a pena di decadenza, entro il termine perentorio di 60 (sessanta) giorni dall'aggiudicazione, il prezzo di aggiudicazione, detratta la cauzione versata; dovrà altresì versare, ai sensi di quanto previsto dalle vigenti disposizioni in materia, le spese occorrenti per eseguire gli adempimenti di registrazione, trascrizione, voltura del decreto di trasferimento, nella misura che sarà determinata all'esito della aggiudicazione, come indicato al precedente punto e). Ad incanto avvenuto, potranno essere presentate presso lo studio del sottoscritto notaio offerte in aumento del quinto, entro il termine di giorni dieci, ex art. 584 c.p.c.. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI 1° lotto: terreni siti in San Roberto, località San Giorgio, della superficie complessiva di mq. 61.042. Riportati nel Catasto Terreni del Comune di San Roberto al FGL 22, con le seguenti indicazioni: - P.LLA 59, mq. 40.402, R.D. euro 114,74, R.A. euro 83,46, - P.LLA 66, mq. 6.960, R.D. euro 1,08, R.A. euro 0,36 e - P.LLA 69, mq. 13.680, R.D. euro 24,73, R.A. euro 7,07, confinanti, nel loro assieme, con le p.lle 65, 67, 70, 3, 1, 145, 146 e con le p.lle da 103 a 119, tutte del foglio 22, salvo altri. Ricadenti in zona "CV AL" - turistica alberghiera di espansione. 2° lotto: terreni siti in San Roberto, località San Giorgio, della superficie complessiva di mq. 4.032. Riportati nel Catasto Terreni del Comune di San Roberto al FGL 22, P.LLE 112, 113, 114, 115, 116, 117, 118 e 119,

ciascuna di mq. 504, con R.D. euro 1,43 e R.A. euro 1,04. Confinanti con la p.lla 59 e con le p.lle da 103 a 111, tutte del foglio 22, salvo altri. Ricadenti in zona "CV AL" - turistica alberghiera di espansione. 3° lotto: terreni siti in San Roberto, località San Giorgio, della superficie complessiva di mq. 2.720. Riportati nel Catasto Terreni del Comune di San Roberto al FGL 22, con le seguenti indicazioni: - P.LLA 75, mq. 1.040, R.D. euro 1,88, R.A. euro 0,54, - P.LLA 78, mq. 1.140, R.D. euro 5,00, R.A. 1,47 e - P.LLA 79, mq. 540, R.D. euro 8,65, R.A. euro 1,81, confinanti, nel loro assieme, con le p.lle 50, 11, 10, 77 e 74, tutte del foglio 22, salvo altri. Ricadenti in zona "E" agricola. Maggiori informazioni sul sito Internet www.tribunalereggioc.net ovvero presso il Notaio delegato (Tel. 0965/895588). Il sottoscritto Notaio effettuerà presso il suo studio tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., devono essere compiute in Cancelleria o davanti al G.E.. °°°°°°°°°° Procedura esecutiva n. 34/06 RGE promossa da HEINEKEN ITALIA S.p.A. AVVISO DI VENDITA Il sottoscritto dott. Antonio De Tommasi, Notaio in Reggio Calabria, con studio in Via Del Plebiscito n. 28, vista l'ordinanza di delega del G.E. dott. Campagna, visti gli artt. 591 bis e 576 c.p.c., avvisa che il giorno 5 LUGLIO 2011 dalle ore 17:15, presso il suo studio, si procederà alla vendita senza incanto, con gara in caso di più offerenti, degli immobili in calce descritti alle seguenti condizioni e modalità: a) la vendita avrà luogo in 6 (sei) lotti; b) il prezzo base è fissato in euro 674,00 per il 2° lotto, in euro 9.578,00 per il 3° lotto, in euro 6.297,00 per il 4° lotto, in euro 7.942,00 per il 5° lotto, in euro 6.851,00 per il 6° lotto, in euro 10.157,00 per il 7° lotto; c) in presenza di più offerenti, le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 50,00 per il 2° lotto e a euro 500,00 per ciascuno dei rimanenti lotti; d) almeno 45 gg antecedenti la vendita, il presente avviso sarà affisso all'albo del Tribunale di Reggio Calabria, pubblicato sul quotidiano "GAZZETTA DEL SUD" ediz. di Reggio Calabria e, unitamente alla C.T.U., sul sito Internet www.tribunalereggioc.net, con l'avvertenza che ulteriori informazioni potranno essere acquisite presso il Notaio delegato ovvero presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Reggio Calabria; e) ogni offerente dovrà depositare entro le ore 12 del giorno antecedente la vendita, presso lo studio del Notaio delegato, una somma pari al 10% del prezzo offerto a titolo di cauzione mediante assegno circolare non trasferibile intestato al Notaio delegato e recante il numero della procedura, unitamente ad apposita offerta di acquisto; si precisa che le spese occorrenti per eseguire gli adempimenti relativi al decreto di trasferimento sono a carico dell'aggiudicatario e verranno calcolate all'esito della vendita; f) l'offerta di acquisto deve essere corredata da una marca da euro 14,62 e da due marche da euro 1,81 e deve contenere l'indicazione del prezzo offerto che non potrà essere inferiore al prezzo minimo sopra indicato. Va pre-

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sentata in busta chiusa. A pena di irricevibilità dell'offerta, la busta non deve riportare alcuna indicazione all'esterno e deve contenere anche gli assegni circolari. In caso di offerta presentata in nome e per conto di una società dovrà essere prodotto certificato rilasciato dalla Camera di Commercio competente dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente; g) in caso di più offerte valide, il Notaio inviterà gli offerenti presenti a una gara che si terrà immediatamente dopo sulla base dell'offerta più alta; h) l'aggiudicatario dovrà depositare, a pena di decadenza, entro il termine perentorio di 90 (novanta) giorni dall'aggiudicazione, il prezzo di aggiudicazione, detratta la cauzione versata; dovrà altresì versare, ai sensi di quanto previsto dalle vigenti disposizioni in materia, le spese occorrenti per eseguire gli adempimenti di registrazione, trascrizione, voltura del decreto di trasferimento, nella misura determinata all'esito della aggiudicazione, come indicato al precedente punto e); i) l'aggiudicatario dovrà dichiarare la propria residenza ed eleggere domicilio in Reggio Calabria ai sensi dell'art. 582 c.p.c., in mancanza le notificazioni e le comunicazioni saranno eseguite presso lo studio del notaio; l) eventuali istanze di assegnazione andranno presentate presso lo studio del notaio delegato. Dispone, altresì che, nel caso in cui non siano proposte offerte di acquisto entro il termine sopra stabilito, ovvero le stesse offerte non siano efficaci ex art. 571 c.p.c., ovvero si verifichi una delle circostanze di cui all'art. 572, 3° c., c.p.c., ovvero la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione, il giorno 5 LUGLIO 2011 dalle ore 17:45 si proceda alla vendita con incanto dei medesimi immobili alle seguenti condizioni e modalità: m) la vendita avrà luogo in 6 (sei) lotti; n) il prezzo base è fissato in euro 674,00 per il 2° lotto, in euro 9.578,00 per il 3° lotto, in euro 6.297,00 per il 4° lotto, in euro 7.942,00 per il 5° lotto, in euro 6.851,00 per il 6° lotto, in euro 10.157,00 per il 7° lotto; o) le offerte in aumento non potranno essere inferiori a euro 50,00 per il 2° lotto e a euro 500,00 per ciascuno dei rimanenti lotti; p) la domanda di partecipazione all'incanto, corredata da una marca da euro 14,62 e da due marche da euro 1,81, va presentata in busta chiusa, entro le ore 12 del giorno antecedente l'incanto. A pena di irricevibilità dell'offerta, la busta non deve riportare alcuna indicazione all'esterno e deve contenere anche gli assegni circolari pari al 10% del prezzo base da versare a titolo di cauzione; q) l'aggiudicatario dovrà depositare, a pena di decadenza, entro il termine perentorio di 60 (sessanta) giorni dall'aggiudicazione, il prezzo di aggiudicazione, detratta la cauzione versata; dovrà altresì versare, ai sensi di quanto previsto dalle vigenti disposizioni in materia, le spese occorrenti per eseguire gli adempimenti di registrazione, trascrizione, voltura del decreto di trasferimento, nella misura che sarà determinata all'esito della aggiudicazione, come indicato al precedente punto e). Ad incanto avvenuto, potranno essere presentate presso lo studio del sottoscritto notaio offerte in aumento del quinto, entro il termine di giorni dieci, ex art. 584 c.p.c.. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI 2° lotto: diritti di proprietà pari a 1/3 su fab-

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bricato rurale (ante '67) di mq 51, sito nel Comune di San Lorenzo (RC), vicolo Molaro n. 4, ricadente in "zona B1 - residenziale satura", confinante con le particelle 548, 513, 512 e 509, salvo altri. Riportato nel N.C.E.U. di San Lorenzo (RC) al foglio 37, p.lla 510, cat A/5, vani 1,5, rendita Euro 26,34; In un maggior fabbricato a cinque piani f.t, sito in Reggio Calabria, località Occhio di Pellaro, via Torrente Perara n° 4, confinante nell'insieme con strada comunale, con stradella privata, con le p.lle 542 e 193, salvo altri. 3° lotto: diritti di proprietà pari a 1/3 su unità immobiliare al piano terra (1° f.t.) ad uso civile abitazione di complessivi mq. 156 commerciali e composta da 3 mini appartamenti. Detta unità è priva di dati censuari in quanto risulta catastalmente annessa agli appartamenti sovrastanti; 4° lotto: diritti di proprietà pari a 1/3 su appartamento di mq 166 posto al piano primo (2° f.t.), composto da cucina, soggiorno, studio, tre camere da letto e due bagni. Riportato nel N.C.E.U. di Reggio Calabria, Sez. PEL, foglio 1, p.lla 880, sub 3, in corso di costruzione; 5° lotto: diritti di proprietà pari a 1/3 su appartamento di mq 166 posto al piano secondo (3° f.t.), composto da cucina, soggiorno, tre camere da letto, due bagni e ripostiglio. Riportato nel N.C.E.U. di Reggio Calabria, Sez. PEL, foglio 1, p.lla 880, sub 4, cat. A/2, vani 9, rendita Euro 464,81; 6° lotto: diritti di proprietà pari a 1/3 su appartamento di mq 164 posto al piano terzo (4° f.t.), composto da cucina, soggiorno, tre camere da letto, due bagni e ripostiglio. Riportato nel N.C.E.U. di Reggio Calabria, Sez. PEL, foglio 1, p.lla 880, sub 5, cat. A/2, vani 7, rendita Euro 361,52. 7° lotto: diritti di proprietà pari a 1/3 su unità immobiliare al piano quarto (5° f.t.) di complessivi mq 131,00 commerciali, composta da un mini appartamento, da un deposito e da un lastrico solare. Il mini appartamento e il locale deposito sono stati realizzati abusivamente, mai condonati, pertanto non risultano censiti al N.C.E.U.. Dalla CTU si evince che per il fabbricato di cui ai lotti da 3 a 7 risultano presentate domande di concessione in sanatoria e precisamente in data 22/02/1986, prot. n. A/18640 per l'appartamento posto al secondo piano e porzione del piano terra e in data 22/02/1986, prot. n. A/18641 per l'appartamento posto al terzo piano e porzione del piano terra. Le suddette pratiche devono essere integrate da ulteriore documentazione tecnica necessaria per il rilascio delle relative concessione edilizie in sanatoria. I versamenti da effettuare ammontano rispettivamente a Euro 14.343,53 ed Euro 13.774,71 circa. L'aggiudicatario potrà, ricorrendone i presupposti, avvalersi delle disposizioni di cui all'art. 46, comma 5, del DPR 6 giugno 2001 n. 380 e di cui all'art. 40, comma 6, della Legge 28 febbraio 1985 n. 47. Maggiori informazioni sul sito Internet www.tribunalereggioc.net ovvero presso il Notaio delegato (Tel. 0965/895588). Il sottoscritto Notaio effettuerà presso il suo studio tutte le attività che, a norma degli artt. 576 e seguenti c.p.c., devono essere compiute in Cancelleria o davanti al G.E..

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Mercoledì 18 Maggio 2011 il Domani 15

CRONACHE di Alessandro Caruso CATANZARO - Per essere il più giovane degli eletti in Consiglio comunale, Roberto Rizza, 26 anni, ha dimostrato una forza elettorale non indifferente. Il candidato della lista Alleanza di centro, infatti, nella nottata di lunedì, ha avuto conferma della sua elezione grazie ai suoi 403 voti di preferenza. Un risultato che ha sorpreso molti osservatori, a partire dal diretto interessato, che, tuttavia, ha saputo inquadrare le ragioni della sua vittoria: «Questa elezione è frutto di un lavoro e di un impegno che in molti abbiamo dedicato alla nostra città da diversi anni. E non con l’obiettivo di "ottenere la pol-

Roberto Rizza è il più giovane eletto in Consiglio comunale trona", ma con quello di affermare le nostre idee e progetti nella città in cui siamo nati e a cui siamo tutti legati». A Rizza è andato il secondo dei due seggi scattati per la lista del partito di Francesco Pionati. «Voglio ringraziare - ha detto il giovane consigliere tutti gli elettori che hanno votato per il vero rinnovamento». Roberto Rizza ha iniziato il suo cammino politico negli anni dell’università a Roma, nelle fila di Azione Giovani,

movimento giovanile dell’allora Alleanza nazionale. A Catanzaro da anni è impegnato con varie attività promosse dalla sua associazione "Nuova Era" e da "Idea universitaria". E, per finire, una dedica al padre scomparso, quell’indimenticato Valerio Rizza, pietra miliare della politica catanzarese, di cui Roberto ha raccolto il testimone: «Nel suo ricordo cercherò di non deludere le aspettative di chi ha creduto in me».

Santino Accetta, 32enne, è imputato per il delitto aggravato di Cristian Galati, 24enne

Giovane ucciso e bruciato, chiesto l’ergastolo per il presunto omicida CATANZARO - Una condanna all’ergastolo è stata chiesta oggi dal pubblico ministero per Santino Accetta,32 anni, imputato per l’omicidio aggravato di Cristian Galati, il 24enne picchiato brutalmente, legato ad un albero e poibruciato vivo a Curinga (Catanzaro), nel gennaio 2009. Dopo la requisitoria del pm anche gli avvocati di parte civile (Leopoldo Marchese difende i genitori di Cristian, i fratelli e una sorella, mentre l’altra sorella è difesa da Luca Scaramuzzino), hanno discusso, chiedendo un milione di euro di risarcimento per ciascun familiare costituito. Infine si sono tenute le arringhe dei difensori di Accetta, gli avvocati Davide Dell’Aquila e Francesco Galati, che hanno chiesto l’assoluzione del loro assistito. Poi la Corte d’assise di Catanzaro presieduta da Giuseppe Neri ha rinviato al 9 giugno per eventuali repliche e la sentenza. Tre le persone, tutte di Filadelfia (Vibo Valentia), imputate per l’omicidio di Galati. Due dei tre giovani, Pietro Mazzotta ed Emanuele Caruso,

sono già stati condannato rispettivamente a 16 anni ed a 30 anni di reclusione con rito abbreviato. Mazzotta, comparendo in aula al dibattimento, ha confermato le accuse per se stesso, per Accetta, e per Caruso, raccontando che il giorno in cui Cristian fu ucciso, lui e quest’ultimo erano andati a prenderlo in macchina, e più tardi avevano caricato anche Accetta prima di recarsi nel luogo del martirio dell’amico dei primi due. Un

racconto in contrasto con le dichiarazioni di Caruso, che infase di indagini confessò di essere l’autore dell’atroce delitto, sostenendo di aver portato a termine da solo il disegno di morte di Galati, anche se poi in aula, lo scorso 19 gennaio, si avvalse della facoltà di non rispondere alle domande della Corte d’assise di Catanzaro, del pubblico ministero e degli avvocati. Ma secondo la pubblica accusaAccettaavrebbepartecipatoeccome all’assassinio di Galati, il quale sarebbe stato ucciso proprio per i suoi contrasti con il primo, che lo avrebbe tra l’altro accusato di avergli bruciato l’auto. Il racconto di quest’ultimo particolare è stato fatto in aula anche dai genitori della vittima che, sentiti nel corso del dibattimento, hanno detto di aver saputo dal figlio della minaccia che Accetta gli avrebbe fatto dopo che la sua macchina venne bruciata.

rc

Scarcerato nomade arrestato per estorsione il 26 aprile scorso CATANZARO - Il tribunale del riesame di Catanzaro ha rimesso in libertà Cosimo Passalacqua, 54 anni, di etnia rom, indagato per estorsione. L’uomo era stato condotto in carcere dai carabinieri lo scorso 26 aprile in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa su richiesta della Procura di Catanzaro, secondo la quale Passalacqua avrebbe costretto una famiglia ad abbandonare la propria abitazione per insediarvi la sua. I giudici hanno accolto il ricorso presentato dall’avvocato Antonio Ludovico, difensore di Passalacqua, disponendo a carico di quest’ultimo la sola misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Catanzaro. I fatti contestati al rom 54enne, noto alle forze dell’ordine, riguardano un periodo che va da settembre 2010 a gennaio 2011. Le attività investigative dei carabinieri sono iniziate dopo numerose segnalazioni relative ad un’autovettura, stabilmente parcheggiata nei pressi dell’anfiteatro del quartiere Gagliano, nella quale risiedeva un intero nucleo familiare. Lo scalpore suscitato nella cittadinanza ha trovato una risposta negli accertamenti effettuati dai militari, che hanno consentito di far emergere una triste realtà. r.c.


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il Domani Mercoledì 18 Maggio 2011

CRONACHE Tutti gli eletti nel capoluogo di regione, sono solo due le donne e molti gli ex

Il nuovo consiglio comunale nel segno di Michele Traversa CATANZARO - Definito il consiglio comunale del capoluogo di regione. Per quanto riguarda i singoli candidati, Mimmo Tallini (Pdl) si è rivelato irraggiungibile, quasi fuori concorso: 1746 preferenze. Exploit di Giampaolo Mungo. L’ex assessore all’Ambiente della giunta Abramo ha sfiorato le mille schede a suo favore: 907. Tra i big, conferma per Segio Costanzo (Pdl) con 792 voti. Bene anche Ivan Cardamone (Pdl) (772) e Alfonso Ciacci (Lista Traversa) con 755 preferenze. Corsi (Lista Traversa) ha toccato quota 630 mentre Eugenio Riccio (Lista Traversa) (610) ha riconfermato il suo posto. Nella Lista Scopelliti, il primo degli eletti è Francesco Chiarella con 529 preferenze. Poi Giulio Elia (496) e Mario Camerino (442). PerCatanzaro piazza Franco Leone (455), Luigi Levato (441) e Rolando Ciciarello (432). Per Democrazia e centralità Giovanni Merante fa da traino con i suoi 327 voti. A chiudere in testaper l’udc c’è Giuliano Renda (689), poi Rosario Mancuso (511) e quindi Carlo Nisticò (482). Franco Nania è invece il primo per Catanzaro da vivere (599). A pari merito (496) Federico Bonacci e Francesco Galante. Dovrebbero avere un posto in consiglio anche Stefania Lo Giudice (454) e Francesco Lobello (422). Roberto Guerriero (630) è il primo della lista Socialisti popolari Udeur. Per quanto riguarda l’Alleanza di Centro Filippo Mancuso è certo di sedere in Consiglio con oltre 600 preferenze. Sicurezza che è anche quella di Roberto Rizza che ha superato i 400 voti. Per quanto riguarda il centrosinistra, Umberto Aracri (Svolta democratica) ha raccolto 347 preferenze mentre Amedea Rizzuto 312. Questi gli eleetti: Antonio Argirò, Federico Bonacci, Tommaso Brutto, Ivan Cardamone, Alfonso Ciacci, Rolando Ciciarello, Antonio Corsi, Sergio Costanzo, Giulio Elia, Umberto Aracri, Eugenio Riccio, Luigi Levato, Franco Leone, Francesco Lobello, Rosario Mancuso, Giovanni

Merante, Giampaolo Mungo, Vincenzo Nicoletti, Stefania Logiudice, Eugenio Occhini, Amedea Rizzuto, Roberto Rizza, Salvatore Scalzo, Domenico Tallini, Francesco Galante, Franco Nania,

Mario Camerino, Giuliano Renda, Filippo Mancuso, Lorenzo Costa, Roberto Guerriero. (Sopra alcuni dei consiglieri eletti). C.M.


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CRONACHE CATANZARO - «Cari tutti, è un’affermazione importante, quella che viene fuori dai dati elettorali, per il progetto di rinnovamento che il centrosinistra ha scelto di mettere in campo a Catanzaro. Sono soddisfatto dell’appoggio e dell’apprezzamento che i catanzaresi ci hanno dimostrato e che ci sta consentendo di raggiungere un grande risultato che, soltanto 40 giorni fa, sembrava insperato per la nostra coalizione». E’ quanto ha dichiarato dopo la sconfitta il candidato del Pd a sindaco, Salvatore Scalzo. «C’è poi un dato rilevante: quello relativo al voto disgiunto,

Scalzo: soddisfatto per la personale fiducia con cui i gli elettori hanno deciso di concedermi la loro personale fiducia e di questo li ringrazio di cuore - continua -. Quest’investitura mi incentiva nel mettere in campo impegno e determinazione e nel guidare un’opposizione costruttiva in Consiglio Comunale per il bene di Catanzaro.Voglio infine fare un sincerio augurio a Michele Traversa per il risultato acquisito

Traversa: chiederemo al Premier grande attenzione

in questa tornata elettorale». r.c.

La riflessione del candidato sindaco Antonio Argirò dopo la vittoria di Traversa

Argirò: verdetto amministrative, era quello che ci aspettavamo di Carmela Mirarchi CATANZARO - «Un verdetto che era nell’aria e rispetto al quale non possiamo che essere moderatamente soddisfatti. A mente fredda e con risultati certi in mano valuteremo meglio l’impatto del nostro lavoro». Lo ha affermato il candidato a sindaco per "Autonomia e diritti" e "Api", Antonio Argirò, che dopo lo scrutinio delle amministrative ha voluto commentare la performance elettorale che, molto probabilmente, consentirà di conquistare uno spazio in seno all’opposizione. Argirò ha espresso il suo pensiero sulla sfida che ha visto contrapposti centrodestra e centrosinistra: «La città - ha detto - ha tributato un considerevole consenso a Michele Traversa nei confronti del quale è stata riservata la massima attenzione e vicinanza da parte dei cittadini. Dall’altra parte Salvatore Scalzo ha ottenuto un grande risultato sul piano personale riuscendo a mettere in piedi una consistente mobilitazione del mondo giovanile. Da questo risultato, però, il centrosinistra, molto probabilmente, non ne uscirà be-

ne. Noi eravamo consapevoli del risultato che avremmo potuto ottenere da questa tornata dal momento che eravamo partiti ultimi rispetto agli altri. Questa esperienza dovrà essere utile per dare il via ad un nuovo percorso che guardi in prospettiva prendendo ispirazione dall’esempio di Milano». «Siamo scesi in campo ha detto Argirò - a due giorni dalla scadenza del termine per la presentazione delle liste e non si poteva sperare di ottenere di più. L’orientamento era chiaro da mesi e possiamo dire che il destino per il futuro governo della città era già segnato. Abbiamo voluto presentare il nostro progetto agli elettori, ma dinanzi allo strapotere del centrodestra si è potuto fare davvero poco». Argirò prosegue esprimendo il suo auspicio per l’immediato futuro ancora tutto da decifrare: «Spero di poter entrare in Consiglio comunale - ha commentato - e continuare a lavorare, come ho sempre fatto negli ultimi anni, per il bene della città. Il risultato ha rispettato, più o meno, quanto era nelle nostre aspettative e ci prenderemo il tempo necessario per tirare le

sommeevalutareattentamentela risposta che la città ha voluto dare alla nostra proposta».

rc rc.

GEORG BASELITZ RAINER FETTING KARL HORST HÖDICKE BERND KOBERLING MARKUS LÜPERTZ HELMUT MIDDENDORF SALOMÉ BERND ZIMMER

"Universo Minori" si congratula CATANZARO - «L’ Associazione "Universo Minori" si congratula con il neo- sindaco Michele Traversa per l’esito ottenuto,con l’ auspicio che possa lavorare per il bene della nostra amata Catanzaro» si legge in una nota dell’ Associazione "Universo Minori". «Non è possibile che ancora oggi la città in cui viviamo sia così spaccata profondamente, c’è un muro che divide il mondo dei poveri ed il fortunato mondo dei ricchi; adesso basta, bisogna buttare giù questo muro e ricominciare a costruire un capoluogo sulla fiducia, la giustizia, la responsabilità, il lavoro - continua la nota -. L’associazione - si legge infine nella nota - spera che il consiglio comunale che andrà da qui a poco tempo a formarsi possa andare avanti, che gli uomini che lo compongono possano essere coraggiosi come piccoli pirati, in nome della difesa dei più indifesi, con la consapevolezza che così facendo ci sarà veramente una nuova " Rinascita per catanzaro"». Anna Bolle

CATANZARO - «E’ un risultato importante e dalla forte valenza politica per me e per tutto il centrodestra. L’aver ottenuto un così grande consenso da parte degli elettori è un motivo di grandesoddisfazioneerappresentaunaenorme responsabilità che onorerò con il mio impegno massimo e incondizionato» si legge in una nota del neo sindaco Michele Traversa. «Il risultato attesta soprattutto il consensochelacittàhavoluto esprimere nei confronti del Popolo della Libertà e del governo Berlusconi: un risultato che è in controtendenza rispetto al dato nazionale, e questo mi gratifica molto - conclude -. Al presidente Berlusconi chiederemo subito una particolare attenzione per Catanzaro, da oggi città simbolo del PdL in tutto il Paese e da domani esempio di buona e corretta amministrazione».

a cura di Alberto Fiz

www.museomarca.com


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CRONACHE San Sostene: la moglie del sindaco uscente eletta con l’89,26% dei voti SAN SOSTENE - Ha ottenuto un risultato plebiscitario con l’89,26% dei voti, candidandosi in continuità con il marito, sindaco uscente. Patrizia Linda Cecaro è il nuovo sindaco di San Sostene, piccolo centro del catanzarese, e succede al marito Luigi Aloisio, che è stato primo cittadino per 10 anni, dal 2001 al 2011. Nonostante il successo schiacciante, tuttavia, Patrizia Linda Cecaro non è

stato il candidato più votato nei comuni chiamati alle urne in Calabria. La palma del vincitore spetta a Gioacchino Lorelli, divenuto sindaco di San Pietro in Amantea, nel cosentino, con la

percentuale record del 96,82% dei consensi. Affermazioni da record anche per i nuovi sindaci di Sant’Onofrio, nel vibonese, Concetto Roda, che ha ottenuto il 91,63% dei voti, e di San Cosmo Albanese, nel cosentino, Cosimo Azzimari, che ha avuto il 91,35% delle preferenze.

Carmela Mirarchi

Gli imputati compariranno il 20 giugno davanti al giudice dell’udienza preliminare

Guardavalle, immigrato morto in mare: chiesto giudizio per scafisti di Carmela Mirarchi GUARDAVELLE- La Procura della Repubblica di Catanzaro ha presentato la richiesta di rinvio a giudizio nei confronti di Eugenii Kaplin, di 23 anni originario dell’Ucraina, e Nouri Burkat Juhad Saleh, palestinese di 22 anni, accusati di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e di omicidio come conseguenza di altro reato, dopo il viaggio della speranza conclusosi lo scorso agosto con lo sbarco di 50 immigrati sulla costa di Guardavalle, e con la morte di un quindicenne annegato prima dell’arrivo. Gli imputati compariranno il prossimo 20 giugno davanti al giudice dell’udienza preliminare Emma Sonni, che dovrà decidere semandarli sotto processo. Per i due uomini l’udienza preliminare avrebbe già dovuto tenersi, ma lo scorso 31 gennaio i loro difensori, gli avvocati Nicola Tavano e Orlando Sapia, hanno eccepito la mancatatraduzionenellerispettive lingue degliatti che li riguardano, ed il giudice ha rimandato tutto alla Procura, dove il pubblico ministero Alberto Cianfarini ha

rinnovato la richiesta di rinvio a giudizio. Nell’ambito delle indagini che portarono all’arresto dei due presunti scafisti furono i compagni di viaggio di Quazim Ahamad, il quindicenne di origine afgana deceduto nel drammatico viaggio il cui corpo fu rinvenuto il 24 agosto scorso sulla spiaggia di Guardavalle, a consentire alle forze dell’ordine di ricostruire quanto accaduto, raccontando che il ragazzo aveva spiegato di non saper nuotare, e che quando finì in mare chiese disperatamente

Gli auguri della Ferro ai 22 nuovi sindaci della provincia CATANZARO - Il presidente dell’Amministrazione provinciale di Catanzaro, Wanda Ferro, invia un messaggio di congratulazioni ai nuovi sindaci eletti in 22 comuni della provincia. «Saluto i 22 sindaci eletti - dice Wanda Ferro - e formulo a ciascuno di loro l’augurio di cinque anni di sereno e proficuo lavoro, perché possano realizzare il programma di governo per il quale hanno ricevuto il consenso da parte dei propri concittadini. La Provincia di Catanzaro sarà certamente un riferimento costante. Sono certa che da subito, con i nuovi sindaci, cui rinnovo il mio augurio, instaureremo un proficuo rapporto di collaborazione».

aiuto, ma purtroppo senza ricevere soccorso.

Il quindicenne di origine afghana morì nel drammatico viaggio e il suo corpo fu rinvenuto il 24 agosto sulla spiaggia di Guardavalle

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Il 22 maggio a Serrastretta arriva il 3° Trofeo Mtb Dalidà SERRASTRETTA - Il 22 maggio a Serrastretta arriva il 3° Trofeo Mtb Dalidà. Dopo il grande successo ottenuto dagli organizzatori nella passata edizione, quest’anno la tappa diventa Nazionale. Tutto pronto per la III edizione del Trofeo Mtb Dalidà,lakermessesportiva organizzata dall’Associazione Dalidà di Serrastretta in calendario domenica 22 maggio - a partire dalle ore 8 - nel piccolo centro montano della presila catanzarese. Questa nuova edizione si preannuncia di grandissimo prestigio; professionalità, passione e competenza dimostrate dagli organizzatori sono state infatti premiate con l’assegnazione della tappa nazionale del Campionato Xco. r.c.

Minaccia a pubblico ufficiale, un arresto

Sequestrata una discarica abusiva

GUARDAVALLE - Il 16 maggio, i carabinieri della Stazione di Guardavalle traevano in arresto Abdelghani Harore cl.1969, nazionalità marocchina, residente a Guardavalle, poiché responsabile di lesioni personali, resistenza e minaccia a pubblico ufficiale. I militari, verso le 19.30 erano stati allertati per una lite tra extracomunitari scoppiata in un bar della zona, ed avevano identificato l’Harore quale uno dei soggetti coinvolti. Da una serie di controlli emergeva che lo stesso aveva il permesso di soggiorno scaduto, e veniva pertanto invitato in caserma per ulteriori accertamenti, cosa che faceva stizzire lo straniero, che comin-

SOVERATO - Militari della guardia di finanza di Soverato hanno individuato e sequestrato, nei pressi del fiume Orcolo, a Montepaone, un’area di circa mille metri quadrati adibita a deposito incontrollato di rifiuti, speciali e non. Nella discarica sono stati trovati pneumatici usati, carcasse di autovetture, materiale di risulta nonché lastre di eternit. Nel corso dell’operazione, la guardia di finanza ha denunciato in stato di liberta due persone, tra le quali il proprietario del terreno, per esercizio abusivo dell’attività di raccolta e gestione di rifiuti pericolosi e speciali.

ciava ad assumere un atteggiamento minaccioso, proferendo frasi oltraggiose.Talecomportamentoproseguiva durante gli accertamenti nella Stazione di Guardavalle, e raggiungeva l’apice allorchè l’Harore, dopo aver aggredito i militari operanti, tentava la fuga dalla caserma, prontamente repressa dai carabinieri, che riuscivano a bloccarlo dopo una breve colluttazione, traendolo in arresto. Veniva, quindi, deferito all’Autorità giudiziaria in stato di arresto perché responsabile di "resistenza, oltraggio e lesioni a pubblico ufficiale". Anna Bolle


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CRONACHE VIBO VALENTIA - Il sindaco di Vibo Valentia, Nicola D’Agostino, a causa della presenza di possibili fonti inquinanti da idrocarburi, rilevata nel serbatoio che approvvigiona la rete idrica delle frazioni Marina e Bivona e vista la necessita’ di procedere ad accertamenti più approfonditi, ha vietato nelle frazioni Vibo Marina e Bivona l’utilizzo dell’acqua domestica e delle pubbliche fontane, per consumo alimentare ed umano. Ciò spiega una nota - sino aquando nuovi accertamenti non confermeranno la potabilità.

Vietato l’uso dell’acqua a Marina e Bivona

Anna Bolle

Il nuovo presidio sanitario sarà consegnato entro ottobre 2015

Ospedale, Segretario Cisal: perfetto il piano Scopelliti di Carmela Mirarchi VIBO VALENTIA - Intervenendo a Reggio Calabria in occasione di un convegno della Cisal sulle problematiche ospedaliere che riguardano l’attuazione del Piano di Rientro e le iniziative inerenti la realizzazione dei nuovi quattro ospedali nella Regione Calabria, il Segretario Nazionale della Cisal, Francesco Cavallaro, in riferimento alla costruzione del nuovo Ospedale di Vibo Valentia ha, tra l’altro, dichiarato: «La sanità vibonese, ma soprattutto l’opinione pubblica, hanno tutte le loro buone ragioni per dare definitivamente credito alla notizia diffusa dal Presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, secondo cui entro l’ottobre del 2015 avverrà la consegna chiavi in mano del nuovo presidio ospedaliero di Vibo Valentia. La notizia- avverte Francesco Cavallaro - sulle procedure e tempi record per i nuovi ospedali calabresi è di quelle che non possono passare in secondo piano visto che il Presidente dichiara che" in pochi mesi sarà emesso il bando ed entro un anno ci saranno l’assegnazione e l’av-

vio dei lavori». «Scopelliti aggiunge che dal 2013, come stabilito dal decreto legislativo 68/2011 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale, entrerà in vigore il nuovo sistema di "costi standard" nella sanità calcolati sulla base di tre regioni modello ( una al nord, una al centro e una al sud), scelte tra una rosa di 5 regioni indicate dal Ministero della salute - continua -. A partire dal 2013 il Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell’Economia e d’intesa con la conferenza Stato Regioni, determinerà annualmente i costi ed i fabbisogni standard regionali. Costituiranno, infatti, indicatori della programmazione nazionale per l’attuazione del federalismo fiscale i seguenti livelli percentuali di finanziamento della spesa sanitaria: 5% per l’assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di lavoro; 51% per l’assistenza distrettuale; 44% per l’assistenza ospedaliera. L’impegno del Presidente della Regione Calabria, stando agli ultimi eventi, è nei fatti e giunge come tonificante al clima di perenne difficoltà del sistema sanitario vibonese che vede nella realizzazione del

nuovo ospedale il presupposto ideale per rilanciare il suo ruolo nel campo dell’offerta dei servizi sanitari. Nuovo ospedale - conclude Francesco Cavallaro - significa ripresa di credibilità nei confronti dello stesso sistema sanitario, ripristino del clima di tranquillità e fiducia negli ambienti ospedalieri. I nuovi tempi di realizzazione dell’ospedale a Vibo Valentia - secondo il leader nazionale della Cisal - rivitalizzano l’ambiente e diffondono ottimismo. E’ quanto da tempo attendevano i vibonesi. L’iniziativa di Giuseppe Scopelliti rappresenta una forte spallata alla cultura delle polemiche e spiana la strada alla cultura della collaborazione e del coinvolgimento più totale. Questo vuol dire che conlcude - Istituzioni, associazioni, sindacati, cittadini devono concorrere al conseguimento di questo importante traguardo mettendo in piedi una sorta di spinta propulsiva pronta a favorire l’assolvimenti di tutti gli adempimenti utili per rendere attuabile il cronoprogramma annunciato dallo stesso Presidente».

Non a norma il deposito di un bar, proposta la chiusura VIBO VALENTIA - Ancora controlli agli esercizi pubblici da parte degli uomini della Compagnia Carabinieri di Vibo Valentia e del Nas di Catanzaro. Questa volta ad essere passati al setaccio sono stati alcuni bar di Mileto e delle sue frazioni. Gli uomini della locale Stazione Carabinieri e gli specialisti del Nas hanno infatti verificato il rispetto delle norme sanitarie all’interno dei locali pubblici della cittadina normanna avanzando la richiesta alle competenti autorità sanitarie, per un noto bar della zona, di emissione del provvedimento di chiusura per mancanza dei fondamentali requisiti igienico-sanitari. I Carabinieri hanno infatti scoperto come il bar avesse adibito a deposito per gli alimenti un locale in condizioni igieniche disastrose. Le parenti ed il pavimento si trovavano ancor allo stato grezzo ed il tetto costituito da un semplice lamierato con qualche trave di legno, il tutto in barba a qualsiasi norma sanitaria ed esponendo i cibi e le bevande contenute alla possibilità di essere continuamente attaccate da insetti e batteri che poi avrebbero assalito gli ignari avventori. Immediata la proposta di chiusura dell’attività per mancanza dei requisiti igienico-sanitari dei locali. Sono decine i controlli effettuati mensilmente dai militari dell’Arma della Compagnia Carabinieri di Vibo Valentia e, purtroppo, nonostante l’attenzione dimostrata, le violazioni alle norme a tutela della salute dei consumatori si verificano ancora con frequenza. r.c.

Educare alle legalità, a scuola incontro con le Fiamme gialle VIBO VALENTI - Alla fine della scorsa settimana, nell’ambito dell’iniziativa "Educare alla legalità: incontri sul tema della droga", promossa dal Comando Generale della Guardia di Finanza e dal Ministero della Pubblica Istruzione, le Fiamme Gialle del Comando Provinciale di Vibo Valentia, unitamente alle unità cinofile del Gruppo di Lamezia Terme, hanno incontrato gli alunni della Scuola Elementare "Don Bosco" e della Scuola Media "Garibaldi" di Vibo Valentia. Le specifiche tematiche affrontate nel corso di due distinti incontri sono state fissate in modo da promuovere al giovane auditorio, in modo semplice ed intuitivo, la conoscenza del fenomeno della droga, della sua perico-

losità e dei connessi effetti dannosi di cui, frequentemente, sono vittime proprio i giovani. I duecentocinquanta alunni delle due scuole hanno attivamente partecipato al successivo dibattito e sono risultati particolarmente attratti dalle esibizioni di "Pavor" e "Brando", due stupendi esemplari di pastore tedesco facenti parte delle unità cinofile del Nucleo Operativo Pronto Impiego di Lamezia Terme che, come già avvenuto nel mese di aprile u.s. per gli alunni della Vespucci di Vibo Marina, guidati dai loro inseparabili conduttori, hanno effettuato una dimostrazione dell’attività operativa svolta dai cani antidroga, simulando la ricerca di sostanze stupefacenti tra una fila di baga-

gli e su un’autovettura. Particolarmente entusiasti, per la brillante iniziativa, oltre agli studenti i rappresentanti del corpo docente e non docente delle due Istituzioni scolastiche interessate, con a capo i rispettivi dirigenti - dott. Antonio Giuseppe Piperno e dott.ssa Rosaria Galloro che hanno inteso, nell’occasione, elogiare l’opera meritoria svolta dalla Guardia di Finanza a tutela della legalità, proprio a partire dagli apprezzati incontri organizzati presso le Scuole.

Anna Bolle


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CRONACHE L’ordinanza ha riguardato l’ex stabilimento industriale dell’Emiliana Tessile srl

Gdf: sequestrata un’infrastruttura aziendale del valore di 20 milioni di Carmela Mirarchi CETRARO - La Guardia di Finanza di Cetraro ha eseguito ieri mattina, nei confronti della società Vela Latina srl, un’ordinanza di sequestro preventivo riguardante l’ex stabilimento industriale dell’Emiliana Tessile srl., apponendo i sigilli all’immobile. Il provvedimento, emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Paola su specifica richiesta della Procura, ha confermato in toto l’ipotesi accusatoria. Le indagini condotte dalla Brigata, anche mediante l’utilizzo di strumentazione tecnica, hanno messo in luce, infatti, un caso di estorsione perpetrato da due imprenditori locali - unitamente ad un rappresentante del sindacato - ai danni di un noto operatore tessile emiliano che, nel ’98, aveva acquistato la struttura aziendale, tramite un cospicuo finanziamento pubblico vincolato al rilancio del settore e destinato a creare nuovi livelli occupazionali. Gli approfondimenti investigativi hanno consentito di dimostrare, però, come l’imprenditore della Emiliana Tessile srl, a distanza di alcuni anni, dopo aver apportato significative migliorie all’infrastruttura e acquistato macchinari all’avanguardia, sia stato costretto, a seguito di pressioni e sabotaggi vari, a cedere l’immobile a 850.000 euro, ad un valore cioè notevolmente

inferiore rispetto a quello di mercato (circa 20 milioni di euro) e ad abbandonare conseguentemente la Terra di Calabria. I due imprenditori, con l’ausilio del sindacalista, mediante un falso documento, garantirono all’imprenditore tessile che la struttura si sarebbe trasformata in un polo oncologico, assicurando così la vincolante condizione contrattuale di impiego della manodopera appartenente alla Emiliana Tessile srl. Tuttavia, a seguito della "bocciatura" dell’Assessorato Regionale alla Salute ed attesa la mendacità del documento presentato, il polo oncologico non ha visto mai la sua realizzazione. Fatto ancor più grave è stato il successivo intento degli imprenditori calabresi: quello di tentare di rivendere l’immobile al Comune di Cetraro per una somma pari a 18.000.000 euro, nell’ambito del progetto "Sviluppo di Cetraro" approvato nell’ottobre del 2009 dalla Giunta Regionale per la valorizzazione turistica di quel Comu-

ne. I due imprenditori locali e il sindacalista erano stati precedentemente segnalati alla Procura di Paola - nell’ambito delle indagini coordinate dal Procuratore dr. Bruno Giordano e dal Sostituto Procuratore d.ssa Roberta Carotenuto - al termine delle attività che i militari della Brigata di Cetraro hanno condotto con estrema perizia e in perfetta sinergia con Unità specialistiche delle Fiamme Gialle.

Le indagini hanno messo in luce un caso di estorsione perpetrato da due imprenditori locali ai danni di un noto operatore tessile emiliano che, nel ’98, aveva acquistato la struttura

L’imprenditore della Emiliana Tessile srl a distanza di alcuni anni è stato costretto a seguito di pressioni a cedere l’immobile a 850mila euro

COSENZA - «La soddisfazione che la coalizione di centrosinistra con candidato a sindaco Enzo Paolini sia andata al ballottaggio ed il mio risultato personale, che mi ha visto primo eletto della lista Cosenza Domani e tra i più votati dell’intera coalizione» si legge in una nota di Giuseppe Mazzuca, Consigliere Comunale a Cosenza.. «Nonostante tutto, non può non rammaricarmi il fatto che la scelta compiuta dal Pd di non appoggiare Enzo Paolini abbia impedito la vittoria al primo turno del centrosinistra nella nostra città. Assai deludente è stato il risultato dello stesso Pd, che non ha raggiunto la doppia cifra percentuale nelle preferenze e si è fermato all’ 8%. Sono chiare le responsabilità di quanto è avvenuto.Ora è necessario voltare pagina e dare il pieno sostegno al ballottaggio a Enzo Paolini che è in grado di essere eletto nuovo sindaco di Cosenza. Serve un appoggio senza se e senza ma. Le elezioni amministrative in Calabria - conclude - hanno dimostrato che nella provincia di Cosenza può essere battuto un centrodestra che da un anno governa la Regione, se si raggiunge la piena unità di tutte le forze del centrosinistra. Bisogna mettere da parte le divisioni ed i piccoli interessi particolari dei singoli dirigenti politici, lavorare insieme nell’interesse di Cosenza e di un nuovo centrosinistra che può e deve tornare a vincere». r.c.

Talarico: Rende, Idv vola al 7,46%

Castrovillari, sciopero alla Paduano srl CASTROVILLARI - I lavoratori dell’azienda Paduano srl iscritti alla Filcams Cgil lunedì scorso hanno effettuato una giornata di sciopero per protestare contro il mancato pagamento delle spettanze. «Per questo motivo spiega una nota del sindacato il segretario generale della Filcams Cgil comprensoriale Pollino - Sibaritide - Tirreno, con una comunicazione inviata al dirigente dell’Ufficio Provinciale del Lavoro di Cosenza, Giuseppe Cantisani, ha chiesto la convocazione urgente di un tavolo con le parti per discutere e risolvere la questione. Ieri mattina i circa 30 lavoratori iscritti alla Filcams, in attesa dell’incontro richiesto all’Ufficio

Mazzuca, primo degli eletti nella lista Cosenza Domani

Provinciale del Lavoro hanno ripreso a lavorare». «La motivazione che ha indotto la Filcams Cgil e i suoi iscritti spiega Vincenzo Laurito - a proclamare la giornata di sciopero è il fatto che nonostante le raasicurazioni avute nel corso dell’incontro tenutosi il 2 maggio scorso presso la sede aziendale, dai responsabili dell’Azienda Paduano circa il rispetto dell’accordo sindacale sottoscritto in data 18 marzo scorso relativamente al pagamento delle spettanze arretrate a tutt’oggi, quegli impegni sono stati disattesi, causando il permanere dello stato di difficoltà economica dei dipendenti». r.c.

RENDE - «Gli elettori di Rende hanno premiato la scelta unitaria di IDV a sostegno del centrosinistra e di Vittorio Cavalcanti. Rende è l’unico comune della Calabria superiore ai 15.000 abitanti in cui il centrosinistra vince al primo turno» si legge in una nota di Talarico dell’Idv. «Merito dell’impegno di tutto coloro che nei mesi scorsi hanno lavorato per unire le forze democratiche e progressiste e superare le divisioni del passato, attraverso la condivisione del programma elettorale e di un candidato apprezzato e unitario - continua la nota -. Il risultato di Rende - conclude la nota è al primo posto in Calabria per i con-

sensi ottenuti da IdV, che passa dall’ 1,7% (2006) al 7,46% (2011), ed il secondo in Italia dopo Napoli. Formulo i migliori auguri a tutti gli eletti, in particolare ai neo consiglieri di Idv, Emilio De Bartolo e Massimiliano De Rose. Un ringraziamento a tutti i candidati della lista di Idv rendese, che indistintamente hanno contribuito ad ottenere questo importante risultato»

r.c.


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CRONACHE È elaborato dall’Osservatorio Ecotur ed è stato presentato nei giorni scorsi a Chieti

Rapporto sul Turismo Natura, il Parco del Pollino al quinto posto di Carmela Mirarchi COSENZA - Il Parco Nazionale del Pollino mantiene il 5° posto nella classifica stilata nel rapporto sul Turismo Natura elaborato dall’Osservatorio Ecotur, composto da Istat, Enit, Università degli Studi dell’Aquila e Regione Abruzzo, presentato nei giorni scorsi a Chieti. La scelta dei tour operator, nel 2010 - secondo quanto rilevato dal nono rapporto - è caduta anche sul Pollino che ha totalizzato il 15% quanto a richieste dopo parchi storici, perlopiù del nord e meglio strutturati di quello calabro-lucano: Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise (24%), seguito dal Parco nazionale del Gran Paradiso (22%), dalle Cinque Terre (23%) e dallo Stelvio (16%). «Un risultato che ci soddisfa largamente - commenta il presidente del Parco del Pollino, Domenico Pappaterra sia perché ci vede ancora in testa alle preferenze dei tour operator, come l’anno scorso, sia perché vuol dire che il lavoro che stiamo svolgendo sta iniziando a dare buoni frutti. La cosa che più ci inorgoglisce - continua Pappaterra - è che seguiamo i Parchi di più antica costituzione, Parchi storici oltre che nella governance del territorio anche per le loro consolidate politiche turistiche». Nel 2010 sono stati proprio i parchi e le aree protette il segmento più interessante, che cattura l’attenzione del 34% del turismo natura, seguito dalla montagna (20%),

dal turismo rurale (12%), dal segmento mare-riserve marine (10 per cento) e Borghi più belli d’Italia (9%). I turisti italiani scelgono questo tipo di vacanza prevalentemente per le attività sportive (42%), l’enogastronomia (19%), il relax (16%) e la riscoperta delle tradizioni (13%), mentre gli stranieri subito dopo le attività sportive (36,7%) prediligono le visite nei borghi (20,5%), le passeggiate nella natura (19,2%), l’osservazione di

La scelta dei tour operator è caduta anche sul Pollino che ha totalizzato il 15% quanto a richieste dopo parchi storici, perlopiù del nord e meglio strutturati di quello calabro-lucano

flora e fauna (12,8%) e il benessere presso centri specializzati come spa (10,8%).Quest’anno si è scelto di realizzare un focus sul sistema parchi della Calabria, alla presenza dei rappresentanti dei Parchi nazionali del Pollino Enzo Damiano e della Sila Michele Laudati. «Questo è un Rapporto estremamente atteso dal settore - ha spiegato Enzo Giammarino, presidente In Fiera Srl - Lanciano durante la presentazione - perché è il primo studio scientifico di altissimo profilo. Stimiamo esclusivamente le notti trascorse nelle aree protette e nei Borghi più belli d’Italia e per questo i nostri dati sono reali, confermati ogni giorno da chi vive la destinazione. Il fatto che il turismo natura sia cresciuto anche nel 2010, specie grazie alla presenze straniere, dimostra il grande potenziale di incremento di questo segmento. Siamo convinti che nell’anno in corso, e soprattutto nel 2012, l’aumento sarà ancora più consistente».

Presidente del Parco Pappaterra: un risultato che ci soddisfa largamente perché vuol dire che il lavoro che stiamo svolgendo inizia a dare buoni frutti

COSENZA - Il rettore dell’Università della Calabria, Giovanni Latorre, ha inviato alla Procura della Repubblica di Cosenza gli atti relativi ad una serie di controlli dai quali sono emerse una serie di anomalie nelle procedure di registrazione degli esami. I controlli dai quali sono risultate le irregolarità sono stati eseguiti dall’Area didattica dell’ateneo. Gli uffici hanno anche effettuato un supplemento d’indagine «che ha confermato - è detto in un comunicato dell’Università - l’esistenza di situazioni suscettibili di ulteriori valutazioni ed accertamenti». Il rettore Latorre ha anche disposto un’indagine interna per l’accertamento dei fatti. "L’Università della Calabria - si aggiunge nella nota dell’ateneo - è pronta a tutelare, nei modi previsti, i propri interessi e la propria immagine e promuoverà ogni azione utile a questo scopo puntando con decisione al perseguimento di ogni responsabilità». r.c.

Processo Terminator, in appello confermate sei assoluzioni COSENZA - La Corte d’assise d’appello di Catanzaro ha confermato ieri pomeriggio la sentenza di assoluzione già emessa in primo grado nei confronti delle sei persone, imputate a vario titolo per omicidio e tentato omicidio nell’inchiesta della Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro battezzata "Terminator" diretta contro la ’ndrangheta del cosentino, e giudicate con rito abbreviato. Si tratta di Mario Oliveti, imputato per concorso nell’omicidio del 31enne Giuseppe Giugliano, ucciso il 20 febbraio del 2001 nel suo negozio in piazza Valdesi, a Cosenza, per il quale il sostituto procuratore generale della Repubblica Raffaela Sforza ha chiesto una condanna a 21 an-

Rettore Unical: anomalie nella registrazione esami, gli atti vanno in Procura

ni di reclusione; e poi Domenico Cicero, Mario Gatto, Ettore Lanzino, accusati del tentato omicidio di Luigi Vezzoni, di 32 anni, avvenuto il 18 febbraio del 2000 sempre nella citta’ bruzia in via Popilia, per i quali il pg ha chiesto una condanna a 14 anni di reclusione ciascuno; e infine Walter Gianluca Marsico ed il pentito Angelo Colosso, accusati dello stesso tentato omicidio di Vezzosi, per i quali sono stati chiesti 12 anni di reclusione ciascuno. Al processo era costituito parte civile il Comune di Cosenza. Per tutti il giudizio di primo grado, celebrato nelle forme del rito abbreviato, si concluse il 15 gennaio del 2009 davanti al giudice dell’udienza preliminaredistrettualediCatanzaroAn-

tonio Giglio con una sentenza di assoluzione «per non aver commesso il fatto». Una sentenza impugnata dall’Ufficio di procura che ha proposto appello riportando gli imputati in aula, dove ieri però la Corte (presidente Fortunato Rosario Barone, consigliere Marco Petrini) ha confermato le loro assoluzioni, come richiesto dai difensori (tra gli altri Paolo Pisani, Raffaele Scarpelli, Cesare Badolato, Concetta Santo, Marcello Manna, Gianluca Garritano e Filippo Cinnante).

Anna Bolle


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CRONACHE Sindacato unitario lavoratori: chiedere alla Regione quale sia il suo reale impegno

Sul, porto di Gioia Tauro: il Comitato faccia chiarezza di Ettore Cento GIOIA TAURO - «La necessità di fare definitivamente chiarezza sulle sorti del porto di Gioia Tauro è diventata ormai improcrastinabile. Il Comitato portuale straordinario convocato per il 20 maggio dovrà fornire senza riserve tutte le indicazioni da parte dei soggetti interessati in merito agli scenari che si apriranno»E’ quanto afferma, in una nota, il Sindacato unitario lavoratori (Sul) del porto. «Crediamo fermamente che questo appuntamento - aggiunge il sindacato debba raccogliere tutte le forze politiche e sociali che hanno veramente a cuore il futuro del porto affinché con decisione si possa chiedere alla Regione Calabria quale sia il reale impegno che intende mettere su Gioia Tauro a prescindere dalla pioggia di milioni di euro che sino ad ora ha concretizzato ben poco. Alla Regione chiediamo di mettere nero su bianco chi fa cosa e la certezza dei tempi di realizzazione delle opere previste per il rilancio del porto affinché anche la settimana della logistica così pubblicizzata non si risolva nella solita passerella senza lasciare sul territorio alcun impegno preciso. Chiediamo, tra l’altro - dice ancora il Sul - se Invitalia, la società in house del

Ministero dello Sviluppo economico, abbia cominciato a lavorare per attrarre aziende su Gioia Tauro sfruttando gli spazi presenti ed i capannoni abbandonati nel retroporto. All’Autorità portuale chiediamo anche di andare oltre la riduzione delle tasse di ancoraggio, che pur stanno portando qualche beneficio, ma che non sono sufficienti a rilanciare lo scalo. L’Autorità portuale deve dare anche maggiore incisività al proprio ruolo di promozione del porto e, se necessario, verificare anche se gli spazi sino ad ora concessi siano stati o meno proporzionali agli impegni anche occupazionali profusi dalle aziende, considerato che, a quanto pare, alcune richieste anche di

importanti società internazionali rischiano di non poter essere soddisfatti proprio a causa della mancanza di aree». Il Sul si rivolge, infine, a Medcenter e al Gruppo Contship chiedendo «chiarezza sui loro programmi su Gioia Tauro. Non è possibile che periodicamente si addensino nubi e tempeste sul porto e che nessuno dei vertici si adoperi immediatamente per fornire spiegazioni attendibili sulle dichiarazioni che si affacciano quotidianamente sugli organi di stampa». Il Sul, a conclusione della riunione dell’Autorità portuale, terrà una conferenza stampa.

Il Sul si rivolge a Medcenter e al Gruppo Contship chiedendo «chiarezza sui loro programmi su Gioia Tauro. Non è possibile che spesso si addensino nubi e tempeste»

Bimba morta a Locri, il pm chiede archiviazione per quattro medici indagati

PISA - La procura della Repubblica di Locri ha chiesto l’archiviazione per quattro medici indagati per la morte di Sara Sarti, la bimba di 5 anni di Vecchiano (Pisa), deceduta il 24 agosto 2009 all’ospedale di Locri. A rendere nota la decisione sono stati oggi i genitori della piccola, Alessandro Sarti e Caterina Nicita, nel corso di una conferenza stampa nello studio del loro avvocato Giovanni Frullano, a San Giuliano Terme. Già presentata opposizione all’archiviazione. Padre e madre contestano la conduzione delle indagini e per questo hanno anche chiesto attenzione da parte del Capo dello Stato Giorgio Napolitano e del ministro

Miriello sindaco di Stilo: riconosciuta la nostra qualità di Maria Speziale STILO - «Il consenso conseguito nel rinnovo della consiliatura carica di onore l’intera compagine ma ancor più carica di responsabilità per le implicite aspettative di buon governo: i cittadini stilesi hanno scelto in maniera chiara ed inequivocabile la compagine amministrativa, riconoscendo la qualità delle linee programmatiche e la concreta capacità di realizzare il progetto amministrativo» scrive in una noa di Giancarlo Miriello, Sindaco di Stilo , Lista "Liberi per Stilo". «Il dato elettorale conferma altresì che la comunità stilese non vuole salti nel vuoto ed azzardi di discontinuità, né cartelli elettorali già fallimentare nei rapporti politici ed umani. Aver distanziato, su 1758 votanti, di 746 voti la lista "Grillo" e di 756 la lista "Scarfone" è un dato politico storico: i cittadini stilesi hanno dato la loro fiducia alla "discontinuità nella continuità". Ora, assunte le responsabilità differenti assegnateci dall’elettorato, dobbiamo tutti rimboccarci le maniche. E nel farlo doverosamente dico grazie agli elettori, dico grazie ai componenti la lista "Liberi per Stilo" e lo dico con maggior affetto a coloro che sono stati penalizzati dal meccanismo elettorale ma non certamente dagli elettori distanziati dagli eletti solo per unità di voti ma sicuramente assai vicini alla squadra che si insedierà» conclude la nota. cm

della Giustizia Angelino Alfano «per fare piena luce sull’inchiesta e per evitare che nostra figlia venga uccisa un’altra volta». «Ho fiducia che di fronte alle prove raccolte - è il commento dell’avvocato Frullano - il Gip non solo respinga le richieste del pm, ma anzi ordini l’imputazione coatta degli indagati, aprendo quindi la strada del successivo rinvio a giudizio. Viceversa non comprenderei nessun altro provvedimento». Quando si sentì male Sara Sarti era a Casignana, centro della Locride, in vacanza dai nonni. Secondo il consulente dei genitori della piccola, la bambina sarebbe morta per una polmonite non diagnostica in ospedale.

Per i genitori lo stesso consulente del pm titolare delle indagini avrebbe definito "censurabile il comportamento" di due medici del pronto soccorso per aver omesso, si legge nella perizia "di raccogliere i dati anamnestici e di effettuare un banale esame delle urine". «Il pm - spiega la famiglia Sarti - invece nella richiesta di archiviazione scrive che ’la consulenza tecnica aveva sostanzialmente escluso le responsabilità dei medicì, quando invece dice esattamente il contrario».

r.c.


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CRONACHE Il rappresentante del Pdl soddisfatto di questo primo importante risultato

Raffa: la sconfitta della sinistra dato maggiormente significativo di Cecilia Bartoli REGGIO CALABRIA - «Gli elettori hanno confermato la bontà del progetto politico dell’alleanza di centrodestra e la volontà, ritengo ormai irreversibile, di un cambiamento nella giuda politico - amministrativa dell’Ente provincia. La sconfitta della sinistra è il vero dato di questa tornata elettorale che dopo cinque anni di governo della Provincia arretra di trenta punti percentuali rispetto al 2006». E’ quanto ha dichiarato Giuseppe Raffa, candidato del centrodestra alla Presidenza dell’Amministrazione provinciale. «Da oggi siamo ripartiti con nuovo slancio e rinnovata motivazione, sicuri che l’elettorato, com’è avvenuto per il comune di Reggio con la schiacciante vittoria del centrodestra e del suo buon governo, continuerà ad apprezzare il nostro programma e la nostra volontà di essere vicini al territorio e alla gente. Sento il dovere di ringraziare quanti mi hanno votato, i candidati che con spirito di abnegazione hanno affrontato la sfida elettorale, e i dirigenti dei partiti della coalizione. Affronteremo con determinazione i temi della nostra campagna elettorale tendenti alla soluzione degli annosi problemi che rendono drammatica la situazione di una Provincia che le statistiche, purtroppo, relegano nelle ultime posizioni del Paese - continua -. Questa prima grande vittoria è la sintesi delle capacità di dialogo e del sapere ascoltare la gente, metodo questo che ho più volte ribadito in discontinuità rispetto al passato, che è alla ricerca di reali punti di riferimento in un contesto politico che, fino al oggi, ha dimostrato staticità e ottusità. Ci sentiamo motivati e orgogliosi nel portare avanti le istanze dei cittadini, sicuri che gli stessi saranno ancora al nostro fianco per invertire una tendenza di governo del

Provinciali Pdci: per noi un brillante risultato con oltre 9.150 voti per Morabito

territorio fino ad oggi, assolutamente, fallimentare». «E’ stato un grande successo per la coalizione di centrodestra. La gente ha premiato il nostro modo di fare politica che raccoglie i bisogni della gente, in controtendenza con quanto fino ad oggi ha fatto un centrosinistra sempre più distante dei bisogni dei cittadini» ha dichiarato invece l’on. Nino Foti , coordinatore provinciale del Pdl. «In campagna elettorale non abbiamo fatto promesse ma tracciato un programma condiviso e mirato allo sviluppo di un territorio che ha bisogno di grandi interventi infrastrutturali per eliminare il gap con le aree più sviluppate del Paese. La vittoria al Comune di Reggio - conclude - conferma quanto il centrodestra sia radicato in questa citta. Sul fronte della provincia, i

REGGIO CALABRIA - «Esprimiamo grande soddisfazione per il voto ottenuto dalla lista e dai candidati del Partito dei Comunisti Italiani alle elezioni provinciali di Reggio Calabria» si legge in una nota delle Federazione provinciale del Pdci. «Il Pdci, che molti davano per morto, non solo ottiene un brillante quanto meritato risultato, ma con oltre 9.150 voti pari al 3,3 %, ha dato un contributo determinante per consentire al Presidente uscente Morabito di andare al ballottaggio del 29-30 maggio - continua -. Il consenso ottenuto dal Pdci, che conquista un seggio alla Provincia, testimonia la conferma di una consistente fiducia verso una forza politica

venti punti di vantaggio sull’Amministrazione Morabito testimoniano la volontà, inequivocabile, dei cittadini di voltare pagina rispetto al fallimento del centrosinistra».

Il coordinatore provinciale Nino Foti: la gente ha premiato il nostro modo di fare politica che va incontro ai bisogni della gente

Pietro Fuda: aver sfiorato il ballottaggio è stata una vittoria di Carmela Mirarchi REGGIO CALABRIA - Il candidato Presidente alla Provincia di Reggio Calabria Pietro Fuda commenta il voto amministrativo. «64.252 volte grazie agli elettori che hanno creduto nella possibilità di restituire alla politica il ruolo che le è proprio, di servizio ai cittadini e al territorio, nel bisogno di sganciarsi dalle vecchie logiche politico-partitiche». Così Pietro Fuda commenta il risultato ottenuto, il 21,88% dei voti validi. E prosegue: «Aver sfiorato il ballottaggio, senza alcun partito alle spalle, totalizzando quasi il 22% delle preferenze quando tutti i commentatori mi riservavano una previsione tra il 7 e il 9%, è stata comunque una grande vittoria. A dire il vero ero convinto di andare al secondo turno, e di poter giocare la battaglia finale per far ripartire un territorio lacerato, che chiede con urgenza risposte immediate e reali. La prima idea è stata quella di ritirarmi definitivamente dalla politica. Ma le telefonate continue ricevute dal territorio, e soprattutto dai giovani mi stanno convincendo a non lasciare soli i tanti, tantissimi elettori che mi hanno fatto l’onore di scegliermi come loro Presidente». rc

che in questi anni nella provincia si è battuta con impegno e coerenza per portare le battaglie per il riscatto di questa terra, per il progresso della provincia e per mettere al centro i temi del lavoro, dei diritti, dello sviluppo e della legalità. Il Pdci mantiene il suo radicamento nella città e nella provincia. Gli elettori con il loro voto hanno respinto il tentativo di fare passare come inutile il voto ai comunisti Italiani. In questo quadro, salutiamo, tra gli altri, il risultato eccezionale che il Pdci ottiene a Polistena e quelli di Brancaleone e Roccella dove addirittura risulta primo partito. Pertanto, riteniamo doveroso esprimere un sincero e sentito ringraziamento a tutti i nostri

candidati, iscritti al Partito o indipendenti, che tutti indistintamente hanno contribuito con impegno, entusiasmo e passione a raggiungere questo risultato elettorale, importante non solo per il Pdci ma per l’intero centrosinistra. Ai nostri candidati/e ed agli elettori/rici rivolgiamo un appello a non abbassare la guardia e la tensione.Ciattendonogiornicruciali in vista del ballottaggio provinciale del 29-30 maggio e, quindi, occorre proseguire nell’impegno per portare il programma di cambiamento alla provincia, sbarrando il passo ad una destra arrogante e incapace di risolvere i problemi dei cittadini» r.c.


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CRONACHE Dorina Bianchi: «Sono stata la candidata convinta del mio partito, l’Unione di centro, non ha avuto nessun tentennamento nei miei confronti. Non penso che ci sia stata molta dispersione con le mie liste» La candidata a sindaco del centrodestra si scontrerà al ballottaggio con Vallone

Bianchi: non saremo ostaggio di nessuno, tutto bene con l’Udc di Carmela Mirarchi CROTONE - Si è teuta ieri la conferenzastampadiDorinaBianchi che al primo turno risulta essere dietro il sindaco iscente Vallone con il quale si scontrerà al ballottaggio. «Non saremo ostaggio di nessuno. Quanto detto in campagna elettorale di certo non si può dimenticare». Ha detto la senatrice Dorina Bianchi. La candidata non pensa ancora all’apparentamento ufficiale con Pasquale Senatore o con Giusy Regalino. «Rispettiamo quello che è stato il voto dei cittadini. Oggi ho voluto incontrare anche i candidati per riflettere un po’ sul voto e iniziare un ragionamento in vista del ballottaggio. Di certo - ha proseguito la Bianchi - questo voto rappresenta un vero e proprio referendum contro Vallone». Chiare anche le dichiarazione in relazione all’Udc. «Sono stata la candidata convinta del mio partito, l’Udc non ha avuto nessun tentennamento nei miei confronti». «Dorina Bianchi - ha detto la coordinatrice Provinciale del partito di Casini, Giulia Magarò - è la candidata di tutti. Ci aspettavamo qual-

cosa in più dai nostri candidati ha aggiunto - ma rimane comunque un ottimo risultato». «Non penso - ha detto ancora Dorina Bianchi - che ci sia stata molta dispersione con le mie liste, i dati parlano di circa 900 voti in meno. Senatore è un populista, nel senso buono del termine e inoltre è stato già sindaco lasciando presumibilmente un ricordo positivo. E’ anche vero che questo dato dimostra quanto ha fatto poco Vallone. Dobbiamo dare più visibilità possibile alla squadra che ci ha sostenuto. Per quanto riguarda la figura del vicesindaco dovrà essere

una persona che godrà della completa fiducia del primo cittadino, per parlare di queste cose però è ancora presto. Apparentamenti? Di certo non si può dimenticare quello che ci siamo detti nella campagna elettorale». Rimarrà, molto probabilmente, quella che in molti hanno definito come l’anomalia dei DemoKRatici. «L’alleanza con questo gruppo ha risposto la vicepresidente della Regione, Antonella Stasi - è nell’ambito del Centrodestra».

Pacenza (Pdl) fa appello ai moderati, votate la Bianchi CROTONE - «L’unico, vero dato inconfutabile, balzato fuori dai risultati elettorali della città di Crotone, è la straordinaria affermazione ottenuta dalle forze moderate che, mettendo insieme i voti dei tre candidati a sindaco di riferimento, superano la metà degli elettori complessivi con oltre il 55% delle preferenze». Il consigliere regionale e dirigente provinciale del Pdl, Salvatore Pacenza, commenta così i risultati alle urne per il rinnovo del Consiglio comunale della città di Crotone. «Alla luce di questa analisi del dato elettorale - prosegue l’onorevole Salvatore Pacenza - lancio un appello ai moderati crotonesi per l’unità di voto in sostegno della candidata a sindaco di centrodestra, DorinaBianchi,al ballottaggio. Il mio - continua l’onorevole Pacenza - non è solo un appellorivolto alle forze moderate della città, ma anche e soprattutto agli elettori responsabili e a chi ha voglia di cambiamento. Come quegli oltre 3mila elettori crotonesi che il 15 e 16 maggio scorsi hanno accordato il loro voto a candidati a sindaco espressione di liste civiche. A tutti questi cittadini chiedo di compiere un ulteriore sforzo nel far convergere il proprio voto su Dorina Bianchi fra meno di 15 giorni. Lo chiedo - conclude l’onorevole Salvatore Pacenza - per dare il cosiddetto ‘ben servito’ al malgoverno e all’immobilismo amministrativo che hanno caratterizzato il quinquennio precedente al Comune capoluogo, sotto la guida del sindaco uscente di centrosinistra, Peppino Vallone. Passare altri cinque anni così, non si può! Noi crotonesi vogliamo ripartire».

rc

Cirò Marina, corso di lingua araba

Provolley, per il terzo anno in serie C

CIRO’ MARINA- La Confratemita di Misericordia e la Parrocchia di S. Antonio di Ciro Marina hanno istituito, nei locali della suddetta Parrocchia, un corso di lingua africana per i ragazzi del Marocco che, nella cittadina sono numerosi. L’idea e partita dal Prof. Ait Etgazan - Aziz nato e vissuto Casablanca(Marocco)finoalconseguimentodella Laurea e attualmente, residente a Ciro Marina già molti anni. II Prof. fa l’imbianchino e lavora onestamente come tutti i marocchini presenti nella nostra stratificazione sociale. II disegno di impartire lezioni di lingua araba, ai ragazzi marocchini, dalla lettura di un’mdagine sociologica, condotta, dal

CROTONE - Si chiude la stagione 2010/2011 per la Provolley; i crotonesi si sono aggiudicati il diritto a partecipare per la prossimo anno agonistico ancora al campionato di Serie C per il terzo anno consecutivo. Al PalaMilone, nell’ultima gara del campionato, il Corigliano ha la meglio sui pitagorici. I padroni di casa scendono in campo con tutta la formazione Under 18 al gran completo con il solo schiacciatore fuori quota Corigliano (19 anni) al quale Mister Celico assegna anche la fascia di capitano; per il giovane Corigliano, infatti, si tratta dell’ultima gara con la Provolley visti gli impegni di studio che nella prossima stagione lo

dott. Nicola Marzianc, Sociologo e Govemator e della Confratemita di Misericordia di Cirò Marina ed espletata su un campione di 100 ragazzi. Da tale lettura si evince che, essendo inseriti in una nuova realtà con il passare deltempo, i ragazzi tendono a dimenticare la lingua madre; addirittura quelli nati a Ciro Marina da genitori marocchini non parlano affatto l’arabo. Le lezioni si svolgono nei giomi di lunedi e venerdì dalle ore 18 alle ore 20. I genitori accompagnano i figli presso la parrocchia con entusiasmo ed orgoglio. Anna Bolle

porteranno lontano dalla Calabria. Altra novità in casa Provolley, è rappresentata dall’esordio del giovanissimo libero Calabretta; per il resto, con Ambrosio palleggiatore, Iorno e Cotroneo centrali, si alternano da secondo schiacciatore e opposto Nicotera, Rugna e Talarico. Per gli ospiti, invece, il sestetto è pressoché obbligato con il giovane Guido, già nell’orbita della squadra maggiore che milita in Serie B1, intorno al quale orbitano quasi tutti i palloni.La Provolley Crotone guarderà con maggiore interesse i play-off di Serie C femminile dove sarà impegnata la Pallavolo Crotone.


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MAPPAMONDO Bianca Balti è bella e sensuale, sexy e irresistibile. L’ultimo brand ad arruolarla è stato quello di gioielli De Grisogono, che a Cannes ha presentato la sua nuova testimonial e madrina, tutta di bianco vestita

Foto: La Presse

Una venere bianca ed eterea in costume nell’acqua limpida di un piscina. Bianca Balti ha avuto modo di sfoggiare la sua incredibile bellezza, il suo fisico perfetto, il suo volto acqua e sa-

pone, anche a Cannes, dove è lei la più affascinante. Madrina e testimonial per il brand di gioielli De Grisogono la splendida modella seduce con la sua quasi timida sensualità. bianca balti,

cannes, de grisogono, costume bianco, Niente succinti bikini infatti, ma un costume intero a culotte, dal quale però le sue curve e le forme perfette appaiono ancor più "desiderabili".

Da quando è stata scelta come testimonial per Tim i brand la corteggiano, non puntando tuttavia solo sul suo corpo. Un vero peccato per delle forme così conturbanti e sicuramente un cambio di rotta

Mexes ufficialmente al Milan Lascia la Roma dopo 7 anni Philippe Mexes si trasferirà ufficialmente al Milan. Lascia dunque la Roma dopo 7 anni con 183 presenze e 11 reti messe a segno. Ultima apparizione resterà dunque quella del 3 aprile 2011, nella partita contro la Juventus, in cui ha riportato la lesione del legamento crociato anteriore. Nella prima intervista concessa direttamente da Tolosa dove sta seguendo il proprio programma riabilitativo dopo l’operazione per la ricostruzione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, Mexes spiega: un altro paio di settimane di lavoro e poi raduno a Milanello il 12 luglio.


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CARTELLONE Convegno su “Ccsvi e Sclerosi Multipla” Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CATANZARO Conferenza stampa assessore Mancini Oggi , alle ore 12.00, nella sede di pal. “Alemanni”, l’assessore al bilancio ed alla programmazione Giacomo Mancini terrà una conferenza stampa. Sarà presentato il “portale tributi” che consentirà ai contribuenti, tra l’altro, di pagare la tassa automobilistica on-line. Convegno “Cultura del lavoro, cultura della vita…la sicurezza è vita” Giorno 20 maggio 2011 , è stato organizzato un evento, finalizzato all’approfondimento delle problematiche connesse alla sicurezza sui luoghi di lavoro. Il predetto convegno, dal titolo “Cultura del lavoro, cultura della vita…la sicurezza è vita”, avrà difatti ad oggetto il drammatico problema delle morti e degli infortuni sul lavoro. Il convegno si terrà alle ore 17.00, nella sala Delle Culture presso la sededell’AmministrazioneProvinciale di Catanzaro. Si tratta, peraltro, di un evento organizzato con il Patrocinio dell’Amministrazione Provinciale di Catanzaro e dell’Università degli Studi Magna Graecia di Catanzaro. Relatori che vi parteciperanno, Pietrantonio Ricci, ed Antonio Viscomi. E’ inoltre prevista la partecipazione di Wanda Ferro. Modererà i lavoriVincenzo Fulvio Attisani. Conclusione del Ministero Episcopale di Mons. Antonio Ciliberti Sabato 21 maggio , nella Cattedrale di Catanzaro si terrà la celebrazione diringraziamentoperlaconclusione del Ministero Episcopale di Se Mons. Antonio Ciliberti, secondo il seguente programma: ore 17.30, inizio celebrazione eucaristica, omelia di Mons. Arcivescovo, abbraccio di pace con tutti i sacerdoti. Prima della benedizione finale: interventi: sindaco della città di Catanzaro; prof.ssa Clotilde Albonico; Mons. Raffaele Facciolo. 159° Anniversario della fondazione della Polizia Il Questore della provincia di Catanzaro Vincenzo Rocca invita alla cerimonia celebrativa del 159° Anniversario della fondazione della Polizia che si terrà sabato 21 maggio , alle ore 10.00, in Piazza Luigi Rossi. Ore 10.00, inizio cerimonia; lettura messaggi; intervento del Questore; consegna delle ricompense; iniziative di prossimità. Ore 11.00, vin d’honneur. CROTONE 159° Anniversario della fondazione della Polizia Il Questore della Provincia di Crotone invita alla cerimonia celebrativa del 159° Anniversario della fondazione della Polizia che si terrà sabato 21 maggio , alle ore 10.30, presso il Castello Aragonese, in località Le Castella di Isola Capo Rizzuto. Ore 10.15, arrivo autorità; ore 10.30, arrivo signor Prefetto; ore 11.30, apertura area incontro.

Il 21 Maggio a Castrovillari alle ore 18.00 presso la Sala del Centro Sociale Anziani L’Amicizia sita in via Trento, 39 l’associazione Ccsvi nella Sclerosi Multipla – Calabria organizza il primo convegno territoriale su “Ccsvi e Sclerosi Multipla”. L’Associazione ha come obiettivi quello di incoraggiare, coordinare e sostenere la ricerca rivolta alla prevenzione, diagnosi e cura della Sclerosi Multipla con un particolare riferimento alle sue connessioni con l’Insufficienza Venosa Cronica Cerebro – Spinale (Ccsvi) nella Regione Calabria; inoltre ha lo scopo di aiutare e sostenere i pazienti affetti da queste patologie e dare un appoggio alle loro famiglie. Il convegno vuole informare correttamente sulle nuove prospettive intraviste grazie all’intuizione del prof Paolo Zamboni il quale ha individuato la Ccsvi e ne ha osservato la correlazione con la sclerosi multipla. Con un intervento mini invasivo di angioplastica si potrebbero avere dei miglioramenti nella qualità di vita, come è testimoniato da molte persone affette da Sm che lo hanno fatto; ma soprattutto, teoria ancora da studiare, si potrebbe bloccare la sclerosi multipla. Il Dott Francescantonio Rosselli che lavora presso la clinica Tricarico di Belvedere Marittimo esporrà i contenuti della “Big Idea” del prof Zamboni, relazionando sui dati attuali sulla correlazione fra le due patologie Ccsvi e Sm. Inoltre approfondirà l’importanza della diagnosi della Ccsvi attraverso un esame Ecocolordoppler secondo il protocollo Zamboni e, dopo l’indicazione della presenza della Ccsvi, la necessità di fare un esame diagnostico mini invasivo di approfondimento denominato

LAMEZIA TERME Riunione commissione Consiglio d’Europa Venerdì20maggio,dalleore9.00,il Comune di Lamezia Terme ospiterà la riunione della Commissione Economica e Sviluppo del Consiglio d’Europa. A Lamezia Terme si riunirà, per la prima volta in Calabria, la Commissione Economica e Sviluppo. A dare il benvenuto alla delegazione internazionale sarà il sindaco di Lamezia Terme,GianniSperanzacheporterà i saluti della comunità lametina. La prima sessione di lavoro prevede gli interventi di relatori provenienti da diverse realtà internazionali: Erol Aslan Cebeci; Marija Pejcinovic-Buric. Durante la sessione di lavoro Giuseppe Galati, presenterà un suo report dal titolo “Input per lo sviluppo locale: un approccio innovativo per le regioni in crisi ”. Questa parte

zione di Juan R. Fajardo, Chief Strategic Air Operations Centre United Nations. RENDE Workshop internazionale sul Seo ed il Web Marketing Presso l’Università della Calabria di Cosenza, si svolgerà, con termine lunedì 23 maggio, un Workshop Internazionale sul Seo ed il Web Marketing. L’evento vedrà la partecipazione di studenti dei Comitati Locali di Eestec di tutta Europa, studenti dell’Università della Calabria, aziende del settore e studenti delle scuole superiori. Verrà rilasciato un attestato di partecipazione per ogni seminario seguito. L’evento sarà patrocinato dall’Università della Calabria, la Facoltà di Ingegneria ed il Consiglio degli Studenti. Programma Giornate Seminari: oggi , dalle 9.30 alle 9.30 alle 13.30 e dalle 15.00 alle 18.00: Tecniche Seo, Penalizzazioni, Web Semantico (Aula Magna); giovedì 19 maggio dalle ore 9.30 e 13.30: Web Marketing, Web Marketing Turistico, Web Usuability.

flebografia per verificare la reale situazione dell’apparato venoso. Il presidente Luca Delle Cave dichiara – Sono felice di iniziare la nostra attività di divulgazione, informazione e sensibilizzazione sulla Ccsvi e la Sm proprio da Castrovillari e il mio ringraziamento va al dott. Annibale Mari presidente del Centro Sociale Anziani L’Amicizia e il dott Oscar Marotta per la grande disponibilità a collaborare con la nostra associazione, all’assessore ai Servizi Sociali del Comune di Castrovillari la dott.ssa Filomena Ioele che sicuramente si farà promotrice dei diversi progetti che l’associazione vuole intraprendere sul territorio, grazie all’associazione Chilometro Zero e al suo presidente Leo Forte, un grazie

dei lavori è fissata per le 10.30. Saranno presenti e interverranno oltre al sindaco Gianni Speranza: Luigi Vitali; Domenico Arcuri; Domenico Bova;FrancescoMontera;Giuseppe Sala; Wanda Ferro; Giuseppe Scopelliti; Raffaele Fitto. REGGIO CALABRIA Incontro del Cids Il Cids, Comitato Interprovinciale per il diritto alla sicurezza, ha previsto, d’accordo con l’equipe medica di Rianimazione degli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria, un incontro per oggi , alle ore 11.30, nel salone dei Lampadari di Palazzo S.Giorgio (Piazza Italia Reggio Calabria). Il tema è: Il significato del consenso alla donazione degli organi da parte delle famiglie di nostri concittadini, ultimo in ordine di tempo della famiglia Morello, ed il contributo dato per una società più solidale e altruista. Come valorizzare la cultura del-

particolare soprattutto va al consigliere provinciale Riccardo Rosa che da una semplice chiacchierata ha raccolto immediatamente l’input per organizzare il convegno su Castrovillari creando una rete importante di solidarietà fra i diversi attori sociali che hanno collaborato alla realizzazione di questa iniziativa. Parteciperà al convegno l’on Giampaolo Chiappetta, consigliere della Regione Calabria. L’Associazione ringrazia la Regione per il lavoro che sta facendo, visto che in questo momento di confusione e indecisione ministeriale sta lavorando al fianco dell’associazione cercando di dare quella risposta che le persone con sclerosi multipla si aspettano dalla sanità regionale

la donazione degli organi? Intervengono: Giuseppe Doldo, Italia Rosa Maria Albanese; Mons Antonino Jachino; Franco Messina Seminario in Europrogettazione Si svolgerà il seminario in Europrogettazione con inizio il 19 maggio . Il corso è rivolto a liberi professionisti, studenti universitari e laureati, consulenti di enti pubblici e imprese private che, con le competenze acquisite, possano avviare progetti da finanziare, totalmente, con i fondi europei. Info: www.eurotalenti.it Seminario sui trasporti Giorno 20 maggio , presso la Facoltà di Ingegneria (Aula E2, Biennio), alle ore 15.00/17.00, si terrà il seminario di studio sul tema “Planning of air transport services: Global concept of aircraft utilization and routeoptimization”conlapartecipa-

All’UniCal il Festival nazionale delle radio web d’Ateneo Il Fru 2011, “Festival delle Radio Universitarie”, promosso da RadUni, si terrà quest’anno dal 24 al 26 maggio , nell’Università della Calabria (UniCal). Il programma del Festival prevede due tavole rotonde: la prima, sul tema, “Web e Pubblica Amministrazione”, in programma il 25 mattina, alle ore 10.45, nella sala dello University Club; la seconda, sul tema: “Radio come strumenti di diffusione per la creazione della conoscenza contro la criminalità”, si terrà, invece, il 26, alle ore 17.30, sempre nello University Club. Le serate del 24, 25 e 26 maggio, saranno animate da concerti live e dalla esibizione di numerosi artisti, regionali e nazionali. VIBO VALENTIA IV Edizione della Fiera Nautica La Camera di Commercio e L’Aspo, Azienda Speciale per il Porto di Vibo Valentia, confermano anche quest’anno l’atteso evento della Fiera Nautica delle Calabriae che giunge, alla sua quarta edizione. L’appuntamento è al Porto di Vibo Marina-MologeneraleMalta-dal21 al 24 maggio. Nnella giornata inaugurale è stata confermata una presenza, quella del Ministro alle Infrastrutture e Trasporti Altero Matteoli. I particolari tecnici e organizzativi ed il programma della 4 Edizione della Fiera Nautica delle Calabriae saranno illustrati nel corso della conferenza stampa che si terrà oggi , alle ore 11.00, nella Sala Consiglio della Camera di Commercio di Vibo Valentia. L’incontro sarà presieduto da Michele Lico, Luigi Piccioli; Nicola D’Agostino; Francesco De Nisi; Giuseppe Lo Preiato; Franco Ranieri.


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CARTELLONE Incontro conclusivo del progetto “Edu.Care” Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CATANZARO Presentazione progetto “FarExpress.Consegna Farmaci a Domicilio” Sarà presentato oggi , alle ore 12.00, pressolasalaconsiliaredellaProvincia di Catanzaro, il progetto “FarExpress-Consegna Farmaci a Domicilio” che si propone di individuare ed applicare una nuova metodologia di assistenza sanitaria, economicamente sostenibile, tesa a fornire un servizio di consegna a domicilio dei farmaci all’interno della città di Catanzaro. Interveranno, tra gli altri, Wanda Ferro; Ivan Cardamone; Simonluca Iorfida; Alessandro Basso. Campagna di beneficenza, Associazione CreativaMente L’associazione CreativaMente, ha deciso di avviare una campagna di beneficenza che durerà 15 giorni e terminerà domenica 22 maggio . L’iniziativanascedallavogliaditanti ragazzi di impegnarsi nel sociale e di poter aiutare chi, spesso molto vicino a noi, versa in condizioni di disagio economico. L’idea è quella di raccogliere fondi da destinare alla struttura “Istituto Palazzolo”, sita nel quartiere cittadino Santa Maria, che ospita una decina di bambini orfani, che, più di altri, hanno bisogno di assistenza. Il tema dell’iniziativa è “ Dona uneuro per…”, il contributo di ognuno, infatti, dovrà essere proprio di un euro, né più né meno. Nella riunione, di venerdì 20 maggio, si farà il punto della situazione, per poi domenica 22 maggio, andare tutti insieme a trovare i bambini ospiti della struttura “Istituto Palazzolo” e dare loro il contributo raccolto. Concerto Adriano Walter Rullo Il 28 maggio , un noto chitarrista classico e insegnante presso il conservatorio di Vibo Valentia Adriano Walter Rullo, terrà un concerto al polo didattico di Catanzaro durante la XXII Edizione del Festival Suoni e Colori. Il concerto si terrà alle ore 19.00. 3° Memorial Luca Zerilli “Le Rosse a Catanzaro“ L’associazione sportiva Rosso Scuderia Catanzaro e Promo Dea S.r.l., organizzano a Catanzaro la manifestazione automobilistica denominata 3° Memorial Luca Zerilli “Le Rosse a Catanzaro “ che vedrà tutta la provincia tingersi di rosso nei giorni 2/3/4/5 giugno 2011 . Programma: nel pomeriggio del 3 giugno, si parte con una prova di regolarità da Badolato Marina diretti a Badolato Borgo Antico, nella mattina del 4 giugno si effettuerà un percorso a birilli sul lungomare di Squillace Lido e nello stesso pomeriggio una sfilata su Corso Mazzini a Catanzaro con l’esposizione delle auto. COSENZA Presentazione album de Le Rivoltelle Giorno 19 maggio 2011 , alle ore 18.00, presso il Deep Fashion, Piaz-

Lunedì 23 maggio , alle ore 17.00, presso la Sala Consiliare della Provincia, il centro calabrese di solidarietà terrà l’incontro conclusivo del progetto “Edu.Care” promosso e finanziatodalDipartimentoPolitiche AntidrogadellaPresidenzadelConsiglio dei Ministri, in stretta collaborazione con Unodc - Ufficio Droghe e Crimine dell’Onu, e affidato per la gestione al Centro Internazionale di Formazione dell’International

Labour Organisation (Ilo – Agenzia specializzatadelleNazioniUnite).Il progetto Edu.Care ha voluto rimarcare l’importanza dell’approccio educativo nella prevenzione dei comportamenti di rischio, in particolare del consumo di droga, a genitori, insegnanti ed a altre figure di riferimento che vivono e operano con i ragazzi e le ragazze più giovani, nelle scuole, nelle associazioni, negli oratori, nelle comu-

za XI Settembre le Rivoltelle presentano “Donne Italiane” il loro primo Album

del gruppo musicale occitano, i Lou Dalfin.

Zucchero in concerto Sugar Fornaciari e il suo Chocabeck faranno tappa anche in Calabria, a Cosenza, il prossimo luglio. Il concerto di Cosenza allo stadio San Vito che si preannuncia spettacolare, con un boccascena di 20 metri, si terrà il 28 luglio , a cura dell’Amministrazione comunale, fortemente voluto dall’assessore allo sport e spettacoli Francesca Bozzo, e gestito dalla Esse Emme Musica di Maurizio Senese. Per qualsiasi informazione è possibile telefonare ai numeri 0961. 872883-761471 e 327.7705335. GUARDIA PIEMONTESE “Settimana Occitana” L’amministrazione comunale di Guardia Piemontese nella ricorrenza dei 450 anni dall’eccidio dei Valdesi di Guardia Piemontese (5 giugno 1561), e nel 150° anniversario dell’Unità d’Italia, ha programmato di realizzare la “Settimana Occitana” nel mese di giugno 2011. Il 5 giugno arriveranno a Guardia Piemontese diversi pullman di valdesiperpartecipare,nellamattinata, al culto valdese, con delegati di tutte le chiese valdesi del Sud Italia e con una comitiva proveniente da Torre Pellice. Verrà riaperto al pubblico il CentroCulturale Glp interamente ristrutturato. Nel pomeriggio si svolgerà il convegno dal titolo “La giornata della Memoria: 450 anni dalla strage della Porta del sangue – L’Eccidio dei Valdesi”. La serata del 5 giugno si concluderà con il concerto

LAMEZIA TERME "Premio Franco Costabile" Anche quest’anno appuntamento con il Premio Franco Costabile. In occasione dell’Undicesima Edizione, l’associazione culturale "Premio Franco Costabile" e il Lions Club di Lamezia Terme con il sostegno del liceo classico "F. Fiorentino" si presentano con due appuntamenti, patrocinati dal Comune di Lamezia Terme e dalla Provincia di Catanzaro. Domenica 29 maggio , alle ore 21.00, presso il teatro Politeama di Lamezia Terme ci sarà una rappresentazione scenica in chiave moderna del pensiero di Franco Costabile attraverso la sua poesia intitolata ’Mio Sud’. Lunedì 30 maggio, alle ore 10.30, presso la Biblioteca del liceo Classico ’F . Fiorentino’diLameziaTermesaranno presentati gli atti del convegno tenutosi il 29 maggio, sulla poesia di Franco Costabile, presso il Teatro Umberto di Lamezia . LOCRI V edizione del Festival di Musica Classica La V edizione del Festival di Musica Classica della Locride, organizzato dall’accademia Senocrito, presidente Adriana Caccamo e direttore artistico, M° Loredana Pelle, si apre il 29 maggio , alle ore 19.00, presso il Teatro del Palazzo della Cultura di Locri con un concerto per clarinetto e orchestra con il clarinettista Calogero Palermo, 1° clarinetto del Teatro dell’Opera di Roma e Clarinetto principale del Teatro dell’Ope-

nità terapeutiche. L’azione progettuale si è articoltata in 10 incontri rivolti a bambini e preadolescenti di età compresa tra gli 8 ed i 13 anni, a genitori, nonni, zii, catechisti, insegnanti, educatori. Il percorso non ha avuto la pretesa di dire “come fare”, di offrire le “ricette”, ma ha consentito a tutti i partecipanti di condividere, insieme agli operatori, strategie educative tese a rafforzare i fattori protettivi della famiglia e le competenze degli educatori. edu.care ha offerto una vera e propria formazione breve, opportunamente certificata. Il progetto è stato realizzato nei locali della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo Casalinuovo in via Calabria – loc. Corvo, dal 22/02/11 al 26/04/2011 ed ha coinvolto n.30 adulti e 13 bambini/preadolescenti. Nel corso dell’incontro finale saranno consegnati i certificati di partecipazione, a chi ha raggiunto il 70% delle presenze, direttamente da uno dei responsabili del Centro Internazionale di Formazione dell’International Labour Organisation di Torino e saranno presentati i primi risultati dalle testimonianzedeipartecipanti.L’incontro vuole essere, inoltre, un’occasione per ribadire l’impegno del Centro Calabrese di Solidarietà nella direzione della prevenzione primaria con le famiglie e per continuare a tessere significative e proficue reti di partecipazione e di sostegno nel territorio.

ra di Parigi e l’Orchestra della Provincia di Catanzaro “La Grecìa” diretta da Nunzio Ortolano. Il concerto evento, è organizzato dall’Orchestra “La Grecìa” della Provincia di Catanzaro e dall’Accademia Senocrito e con il patrocinato della Città di Locri, della Regione Calabria, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, e della Provincia di Catanzaro. MORANO CALABRO Festa della Bandiera L’amministrazione comunale di Morano Calabro, promuove per venerdì, sabato e domenica 20, 21 e 22maggio,latradizionaleFestadella Bandiera. La manifestazione, riccadiappuntamentisipresentacome una suggestiva rievocazione storica di un’epica battaglia sostenuta dai moranesi contro l’invasore saraceno. REGGIO CALABRIA IX premio giornalistico internazionale Gino Votano 2011 L’associazione culturale Teatro del Mediterraneo organizza per il settimo anno consecutivo il premio giornalistico “Gino Votano”, legato al Medef (Mediterranean Experiences Festival).La manifestazione si proponedifarconoscerelastoria,lacultura, questioni sociali e ambientali, dei paesi che si trovano nell’area mediterranea, e si terrà dal 20 al 22 maggio 2011,nella splendidacornice della città di Reggio Calabria. Manifestazione conclusiva delle celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia Martedì 24 maggio , alle ore 10.00,

presso il cortile della Direzione Didattica “P. Galluppi”, si terrà la manifestazione conclusiva delle celebrazioni del 150° anniversario dell’unità d’Italia. Un percorso didattico, quello realizzato dalla direzione didattica “Galluppi”, sulle orme della Costituzione Italiana per formare i cittadini del futuro accompagnati dallo slogan: “Oggi bambino domani cittadino”. Esposizione autovetture d’epoca Giorno 31 maggio , a Reggio Calabria, Località Feo di Vito, alle ore 9.00/12.00, si terrà l’esposizione autovetture d’epoca RENDE Cristina Donà arriva a Rende A poco più di tre mesi dall’uscita di Tornoacasaapiedi,ultimolavorodi inediti della cantautrice Cristina Donà prosegue al sud la sua tournèe che prevede poche selezionatissime date. Il 20 maggio (ore 21.30) è prevista la sua unica e rara esibizione in Calabria presso il teatro Garden di Rende (Cs) nell’ambito della venticinquesima edizione di "Fatti di Musica", rassegnadelmiglior lived’autore ideata e prodotta da Ruggero Pegna, che quest’anno lega il nome della kermesse a quello di Radio Juke Box. Platea euro 22.50, galleria euro 15.50. Info: 0984.795699; 0984.33912; 0984.019698; 0968.441888; 0963.42250. SANT’ANDREA APOSTOLO "Perderesèstessi"Ledemenzeela malattia dell’Alzheimer L’associazione "Primavera Andreolese", in collaborazione con il dipartimento di scienze farmacobiologiche dell’Università Magna GraeciadiCatanzaro,organizzauna conferenza scientifico/didattico inerente all’evolversi della malattia di Alzheimer e alle patologie ad essa correlate, che si terrà sabato 21 maggio , alle ore 17.00, presso il Centro di Protezione Civile Comunale "Andrea Tortorelli". Relatore Vincenzo Rispoli. Iltitoloèilseguente:"Perderesèstessi" Le demenze e la malattia dell’Alzheimer. STALETTI’ Triduo di preghiera La Parrocchia Santa Maria Assunta, invita giorno 22, 23 e 24 maggio , al Triduo di preparazione in Parrocchia per l’ingresso in Diocesi di S.e. Mons. Vincenzo Bertolone. ROMA Presentazione del volume fotografico “Sila dono sovrano” Sabato 21 maggio , presso il Museo diRomainTrastevere,PiazzaS.Egidio 1, alle ore 11.00, presentazione delvolumefotografico“Siladonosovrano”. Un libro per celebrare i luoghi e le bellezze del parco calabrese. Il libro fotografico, è ideato, finanziato e promosso dall’Ente Parco Nazionale della Sila.


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il Domani Mercoledì 18 Maggio 2011

IL DOMANI DELLA CULTURA

Pier Luigi Nervi, Padiglione b %u2013 salone delle esposizioni %u2013 Torino, 1949

Maxxi: fino al 22 maggio sessanta fotografi internazionali raccontano alcuni degli edifici più affascinanti d’Italia

L’architettura in un solo scatto Camilla Mozzetti L’architettura è il gioco sapiente, rigoroso e magnifico dei volumi sotto la luce», diceva Charles-Edouard Jeanneret-Gris, per tutti solo Le Corbusier. La fotografia, dal canto suo, cattura la luce. Le due discipline hanno, dunque, qualcosa in comune. Entrambe costruiscono e riescono a provocare un’emozione catturando lo sguardo dell’osservatore. Non appare fuori luogo, allora, ripercorrere parte del cammino fatto dall’architettura in Italia

Inquadrare il moderno è il titolo dell’esposizione che racconta al museo capitolino alcuni dei luoghi più importanti e conosciuti nello scenario nazionale nell’arco di quarant’anni nell’ultimo secolo attraverso gli scatti di alcuni dei più importanti fotografi contemporanei. Con questo obiettivo il museo Maxxi di Roma ospita, fino al 22 maggio, la mostra Inquadrare il moderno, architettura e fotografia in Italia dal 1926 al 1965. Quarant’anni di "costruzioni" che vanno dal Lingotto di Torino al palazzo dello Sport di Roma e si svelano grazie alle fotografie di artisti come Mario Crimella, Gino Barsotti, Oscar Savio, Giorgio Casali e molti altri. «La mostra, pur offrendo una rassegna dell’architettura che va dagli anni Venti agli anni Sessanta, non ha l’ambizione di essere in questo senso esaustiva», afferma la curatrice Valentina Carullo che spiega come questa «sia prima di tutto un’esposizione fotografica, piuttosto che un appuntamento dove l’architettura è raccontata attraverso le immagini». Inquadrare il moderno è frutto di una se-

rie di "fortunate coincidenze", come la presenza nelle collezioni del Riba ("Royal institute of british architects") di un numero notevole di fotografie di opere architettoniche e l’esigenza, mostrata da Robert Elwall, cocuratore della mostra insieme alla Carullo, di «approfondire un soggetto ancora poco esplorato come quello della fotografia del moderno in Italia». E sembra che il materiale per affrontare questa ricerca non manchi, visto che, come ricorda la curatrice, «architettura e fotografia sono da sempre in un rapporto molto stretto. Quest’ultima, fin dagli inizi, è stata considerata dagli architetti come un fedele mezzo di riproduzione della realtà circostante. Una fedeltà che nasceva proprio lì dove il classico disegno non riusciva», e poi anche perché, a tutt’oggi, si ha cognizione di opere architettoniche per lo più attraverso una foto. Allestita nella sala Scarpa del museo, la mostra espone immagini di una vasta gamma di edifici. Tra questi il foro Mussolini raccontato dagli scatti di Enrico Del Debbio, la stazione fiorentina di Santa Maria Novella di Giovanni Michelucci, le aerorimesse di Orbetello fotografate da Pier Luigi Nervi. Insomma un’ampia varietà di autori, da quelli locali ai professionisti specializzati per un totale di sessanta nomi. «C’erano fotografi essenziali da dover scegliere - ri-

P. L. N. s. t.

P. L. N. Torre Valasca, Milano, s. d.

corda la Carullo - penso a Giuseppe Pagano o a Ugo Mulas, ma la selezione è stata fatta a prescindere dall’importanza del nome. Si è fatta attenzione al valore delle foto come immagine o all’importanza dei soggetti rappresentati». «Quello che volevamo realizzare era una mostra

concentrata sul moderno - afferma la Carullo - cioè sull’architettura razionalista e su ciò che l’ha seguita nel secondo dopoguerra». Anche perché proprio in questo periodo nasceva l’idea di una fotografia di settore dedita esclusivamente a raccontare l’architettura. «La contemporanea affermazione della cosiddetta Nuova fotografia conclude la curatrice - è uno dei momenti più interessanti nella storia di questo genere per la particolare simbiosi che si sviluppa proprio tra le due discipline. Come la nuova architettura mira all’onesta espressione della struttura, dei materiali, della funzione dell’edificio, le nuove tendenze in campo fotografico mirano a sfruttare per la prima volta le qualità e le caratteristiche intrinseche del mezzo, piuttosto che cercare di imitare le altre arti visive». Fino al 22 maggio. Museo Maxxi, via Guido Reni 4/a, Roma. Info: 063217506; www.fondazionemaxxi.it.


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IL DOMANI DELLA CULTURA

Esterno dell'accademia di Reggio Calabria

Tra tecnologia e voglia di rivalsa, il centro che rispetta le normative ministeriali e punta alla qualità degli studenti

Reggio Calabria, accademia di belle arti: la scommessa vinta nel sud dell’Italia Mattia Marzo L’accademia di Belle arti più a sud della penisola, quella di Reggio Calabria, ha grandi progetti e voglia di rivalsa in una terra complicata e troppo spesso sorda. Tra nuovi corsi e progetti di master e stage ne delinea il profilo il direttore Rocco Lazzaro. Da novembre è alla guida della scuola: come ha trovato l’istituto e dove lo traghetterà «La nostra accademia è un’istituzione relativamente giovane ma con un passato artistico e culturale ricco d’iniziative e progetti realizzati nel territorio. La linea è quella di alzare la qualità generale e fare dell’accademia un centro di servizi per promuoverne l’immagine nel contesto regionale, sottolineando che l’istituzione è un patrimonio del territorio e della collettività tutta, quindi un bene da tutelare e valorizzare sotto tutti i punti di vi-

sta». Che rapporto c’è tra l’istituto e un territorio difficile come quello calabrese? «Spesso la politica è sorda e poco attenta, non ha capito, o non vuole capire, che investire nella cultura ha un ritorno sia economico che di visibilità che dura nel tempo e crea le condizioni per svincolarsi dalle difficoltà e dai limiti che caratterizzano la nostra regione. C’è anche la complessità data dalla ‘ndrangheta, che produce non poche difficoltà sul territorio. La cultura, anche in questo senso, può dare un grande aiuto per sganciarsi da questa rete. Non dobbiamo lasciare i giovani a loro stessi. Dobbiamo aiutarli a coltivare i loro sogni, è fondamentale investire creando aspettative e non solo speranze, perché sono il nostro futuro e il loro riscatto promette di contribuire a tenere lontano la società civile dalle maglie della contami-

nazione mafiosa». Sono attivi stage o tirocini? «Stiamo lavorando per dare il via, entro il prossimo anno, ai primi stage. In questo momento stiamo individuando le strutture esterne più idonee». Ci parli dei prossimi progetti dell’accademia. «Stiamo valutando percorsi formativilegatiallenuovetecnologie e lavoriamo a un premio biennale per giovani artisti "under 35" che sottolinei il panorama dell’arte contemporanea nella nostra regione. Avremo borse di studio da utilizzare all’estero e inoltre si sta pensando a un progetto per creare un osservatorio sull’arte contemporanea che costituisca un riferimento per le istituzioni e gli enti locali». L’accademia di Reggio Calabria ha attivi i corsi di pittura, scultura, decorazione, grafica e scenografia. Info: www.accademiabelleartirc.it.

Il film si fa scultura: "Silent movie" è l’omaggio che Giorgio Laveri uno dei protagonisti della scultura ceramica contemporanea - fa all’immortale Padrino di Francis Ford Coppola. Una delle pietre miliari della storia del nostro cinema moderno. Trenta opere, fotogrammi del film impressi su lastre di ceramica a forma di pellicola, e una rivisitazione in chiave ironica dell’oggetto cult della saga: la pistola. La mostra, curata da Paolo Mazzucchelli, ha visto inoltre, nel giorno del vernissage una spiritosa performance organizzata da un gruppo di amici del curatore in abiti anni Trenta, che hanno ristabilito l’ambiente e l’atmosfera di un’epoca ormai tramontata.

Da anni Giorgio Laveri si occupa di progetti legati al mondo del cinema, da qualche tempo ha focalizzato la propria arte irriverente su oggetti "pop", sulla realtà comune e popolare cui la ceramica vuole rendere nuova dignità. E allora ciò che ci circonda viene reinventato, defunzionalizzato, riqualificato e, spesso, ingigantito: l’oggetto preso e plasmato da Laveri diventa portatore di altri e nuovi significati, sensuale strumento di comunicazione. Se osservando le sue opere verrete colti dall’irresistibile voglia di "toccarle", sarete caduti nella rete provocatoria tesa da Laveri. "Giorgio Laveri. Silent movie" resterà aperta a Gallarate fino al 4 giugno prossimi presso la "Mac temporary gallery" di via Luigi Riva 8. L’ingresso è libero dal lunedì al venerdì tra le 14,30 e le 19,30, il sabato dalle 10. Si tratta

Omaggio al Padrino di Coppola Giorgio Laveri alla Mac temporary gallery Gianmarco Volpe

Uno dei laboratori di scultura

del primo di una serie d’incontri curati da "Mac", marchio creato da Paolo Mazzucchelli, per la ricerca e la promozione artistica sul terri-

Giorgio Laveri, "Silent movie", 2011

Gallarate: 30 opere fotogrammi del film impressi su lastre di ceramica a forma di pellicola



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SPETTACOLI-TV C A NA L E

06:05 - TELEFILM Instant star 06:30 - TELEFILM Instant star 07:00 - CARTONI ANIMATI Willcoyote 07:05 - CARTONI ANIMATI Willcoyote 07:10 - CARTONI ANIMATI Spongebob 07:30 - Il lungo Viaggio di Porfy 07:55 - CARTONI ANIMATI Jewelpet 08:20 - CARTONI ANIMATI Doraemon 08:35 - I pinguini di madagascar 08:45 - DOCUMENTARIO Urban legend 09:20 - DOCUM. Real C.S.I. - A sangue freddo 10:40 - DOCUMENTARIO Non ditelo alla sposa 12:10 - Cotto e mangiato - Il menu' del giorno 12:25 - TELEGIORNALE Studio aperto 12:58 - NEWS Meteo 13:00 - NEWS Studio sport - Anticipazioni 13:02 - NEWS Studio sport 13:40 - TELEFILM I Simpson 14:05 - REALITY SHOW Uman - Take control! 14:10 - CARTONI ANIMATI I Simpson 14:25 - TELEFILM I Simpson 14:35 - How i met your mother 15:05 - SITUATION COMEDY Camera cafè 15:40 - Camera cafe' ristretto 15:45 - Camera cafe' ristretto 15:50 - Camera cafe' ristretto 15:55 - Zack e Cody sul ponte di comando 16:45 - TELEFILM Zeke e luther 17:50 - SITUATION COMEDY Love bugs 18:28 - Studio aperto - Anticipazioni 18:30 - TELEGIORNALE Studio aperto 18:58 - NEWS Meteo 19:00 - NEWS Studio sport - Anticipazioni 19:02 - NEWS Studio sport 19:30 - TELEFILM C.S.I. Miami 20:30 - GIOCO Trasformat 21:10 - SHOW Le iene show 00:00 - SHOW Saturday night live 01:25 - SHOW Poker1mania 02:15 - Studio aperto - La giornata 02:30 - TELEFILM Chante! 02:55 - TELEVENDITA Media shopping 03:10 - TELEFILM Chante! 03:55 - FILM L'isola dell'ingiustiza - Alcatraz

06:00 - ATTUALITÀ Rai News - Morning News 06:30 - ATTUALITÀ Il caffè di Corradino Mineo 07:00 - RUBRICA TGR Buongiorno Italia 07:30 - RUBRICA TGR Buongiorno Regione 08:00 - Rai 150 anni. La Storia siamo noi 09:00 - RUBRICA Agorà - di attualità 11:00 - RUBRICA Apprescindere 11:10 - TELEGIORNALE TG 3 Minuti 12:00 - TELEGIORNALE TG3 12:25 - SPORT Ciclcismo: 94° Giro d'Italia 12:45 - RUBRICA Le Storie - Diario italiano13:10 TELEFILM La strada per la felicità 14:00 - TELEGIORNALE TG Regione 14:20 - TELEGIORNALE TG 3 14:50 - RUBRICA TGR Leonardo 15:00 - TELEGIORNALE TG3 L.I.S. 15:05 - SPORT Ciclcismo: 94° Giro d'Italia 11^ tappa - Ciclismo 17:10 - RUBRICA Processo alla tappa 18:05 - RUBRICA Aspettando Geo & Geo 18:15 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 3 18:20 - RUBRICA Geo & Geo 19:00 - TELEGIORNALE TG 3 19:30 - TELEGIORNALE TG Regione 20:00 - ATTUALITÀ Blob 20:10 - Sabrina vita da strega 20:35 - SOAP OPERA Un posto al sole 21:05 - RUBRICA Chi l'ha visto?

23:15 - TALK SHOW Parla con me 00:00 - TELEGIORNALE TG3 Linea notte 00:10 - TELEGIORNALE TG Regione 01:00 - RUBRICA Appuntamento al cinema 01:10 - SPORT Ciclcismo: 94° Giro d'Italia - di ciclismo 01:40 - RUBRICA Rai Educational - Gate C - di cultura 02:40 - RUBRICA Fuori Orario. Cose (mai) viste 02:45 - NEWS Rainews

06:00 - TELEGIORNALE Prima pagina 07:55 - NEWS Traffico 07:57 - NEWS Meteo 5 07:58 - NEWS Borse e monete 08:00 - TELEGIORNALE Tg5 - Mattina 08:40 - SHOW Mattino cinque 10:00 - TELEGIORNALE Tg5 Ore 10 11:00 - RUBRICA Forum 13:00 - TELEGIOR- Federica Panicucci e Claudio Brachino conduNALE Tg5 cono la terza e dizione di “Mattino cinque” 13:39 - NEWS Meteo 5 13:41 - SOAP OPERA Beautiful 14:10 - SOAP OPERA Centovetrine 14:45 - TALK SHOW Uomini e donne 16:15 - SHOW Pomeriggio Cinque 18:00 - TELEGIORNALE Tg5 - 5 minuti 18:50 - GIOCO Chi vuol essere milionario 19:44 - TELEGIORNALE Tg5 Anticipazione 20:00 - TELEGIORNALE Tg5 20:30 - NEWS Meteo 5 20:31 - SHOW Striscia la notizia - La Voce dell'improvvidenza 21:11 - MINISERIE I liceali 3 - 1a puntata 23:30 - NEWS Matrix 01:30 - TELEGIORNALE Tg5 - Notte 02:00 - NEWS Meteo 5 notte 02:01 - SHOW Striscia la notizia - La Voce dell'improvvidenza 02:21 - TELEFILM In tribunale con Lynn 03:45 - TELEVENDITA Mediashopping 03:59 - TALK SHOW Uomini e donne 05:31 - TELEGIORNALE Tg5 notte replica 05:44 - NEWS Meteo 5 notte 05:45 - TELEVENDITA Mediashopping

06:00 - TELEGIORNALE Tg La7/meteo/oroscopo/traffico - Informazione 06:55 - CORTOMETRAGGIO Movie Flash 07:00 - ATTUALITÀ Omnibus - 10a edizione. 07:30 - TELEGIORNALE Tg La7 09:45 - RUBRICA Coffee Break 10:30 - ATTUALITÀ (ah)iPiroso 11:25 - DOCUMENTARIO How Does That Work 11:35 - RUBRICA Atlantide 13:30 - TELEGIORNALE Tg La7 13:55 - FILM Ladri per la pelle - regia di Scott Sanders (USA ) - 1998 15:55 - TELEFILM Chiamata d'emergenza 16:25 - RUBRICA Movie Flash 16:30 - SERIE TV Jag - Avvocati in divisa 18:35 - RUBRICA Cuochi e fiamme 19:40 - ATTUALITÀ G Day 20:00 - TELEGIORNALE Tg La7 20:30 - RUBRICA Otto e mezzo 21:10 - RUBRICA Exit - Uscita di sicurezza 00:00 - TELEGIORNALE Tg La7 00:10 - RUBRICA Movie Flash 00:15 - DOCUMENTARIO Storia proibita del 900 italiano 01:15 - RUBRICA Otto e mezzo 01:55 - RUBRICA G Day 02:30 - RUBRICA La7 Colors

07:00 - NEWS News 07:05 - MUSICA Only Hits 08:00 - MUSICA Official Top 20 10:00 - MUSICA Only Hits 12:00 - NEWS MTV News 12:05 - SHOW The Hills 13:00 - NEWS MTV News 13:05 - TELEFILM Ninas Mal 14:00 - NEWS MTV News 14:05 - SHOW I Soliti Idioti 15:00 - NEWS MTV News 15:05 - TELEFILM Jersey Shore 16:00 - SHOW Made 17:00 - SHOW 16 And pregnant 18:00 - SHOW Teen Mom 19:00 - NEWS MTV News 19:05 - SHOW I Soliti Idioti 20:00 - TELEFILM Ninas Mal 21:00 - SHOW Teen Mom 2 23:30 - NEWS Speciale MTV News 00:00 - SHOW South Park 00:30 - REPORTAGE Il Testimone 01:30 - TELEFILM Jersey Shore 02:30 - MUSICA Only Hits 05:45 - TELEGIORNALE News

Una nuova puntata del programma di Rai Tre che riceve una media di 40 mila telefonate l'anno e ha risolto finora numerosi casi internazionali. Anche questa sera lo staff sarà sulle tracce degli italiani scomparsi per aiutare i loro cari a ritrovarli. Quest'anno il programma avrà per la prima volta il pubblico in studio.

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CINEMA

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RAGAZZI MIEI Un film di Scott Hicks. Con Clive Owen, Emma Booth, Laura Fraser, George MacKay, Nicholas McAnulty. Genere: Drammatico Durata: 101 min. Australia Gran Bretagna 2009. Joe Warr è un giornalista sportivo britannico che si è trasferito in Australia per seguire la seconda moglie Katy dalla quale ha avuto un figlio, Artie. Il quale ha l’età di sei anni quando la madre muore per un tumore. Ora Joe, che è stato spesso lontano da casa per il suo lavoro si deve occupare del piccolo. La sua idea di base consiste nel lasciare ampia libertà al fanciullo. La situazione si fa più complessa quando Joe viene raggiunto per le vacanze estive da Harry, il figlio adolescente avuto dal primo matrimonio.



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