Giovedì 18 Giugno 2009 Anno XII - Numero 166 Euro 1,00
QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA
CORIGLIANO
CETRARO
SCALEA
COSENZA
COSENZA
Patto tra Algieri e Geraci guardando alla Straface
Spadare, nuovo sequestro di reti
Truffa sugli alcolici implicata un’azienda
Elezioni, Berlusconi attacca l’Udc
Oggi l’autopsia di Francesco Tenuta
Per il buon governo della città in vista del ballottaggio
Ben 2.500 metri di reti spadare illegali
Adamo: ma Occhiuto che ci sta a fare?
Città sotto shock dopo l’omicidio del commesso
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Coinvolta anche una nota ditta del comune tirrenico di Emilia Manco > Pag 34
di Emilia Manco > Pag 34
di Domenico Martelli > Pag 30
di Saverio Paletta > Pag 31
Gli avvisi di garanzia sono stati emessi dalla Procura della Repubblica di Crotone nei confronti di dirigenti dell'ex provveditorato agli studi
Venti indagati per le forniture scolastiche Al centro dell'inchiesta i catanzaresi Luigi Leone, ex coordinatore Csa, e suo figlio Giuseppe CROTONE — Venti avvisi di garanzia sono stati emessi dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Crotone nell'ambito di una inchiesta che coinvolge, a vario titolo, dirigenti dell'ex provveditorato agli studi, oggi Csa (centro servizi amministrativi) della città calabrese. L'inchiesta, secondo le prime indiscrezioni, ruota intorno a gare d'appalto espletate per la fornitura di materiali e servizi che avrebbero favorito persone vicine agli indagati. Titolare dell'inchiesta è il sostituto procuratore Pierpaolo Bruni che ha anche disposto perquisizioni eseguite dalla Polizia. Le accuse contestate a vario titolo nei confronti degli indagati sono abuso di ufficio, turbata libertà degli incanti, falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici, associazione per delinquere, concussione. Gli agenti della polizia di Stato hanno effettuato le perquisizioni in istituti scolastici, società, abitazioni e uffici. Al centro dell'inchiesta le forniture scolastiche che sarebbero andate, nel periodo tra il 2003 e il 2007, alle società riconducibili a Giuseppe Leone, 39 anni, di Catanzaro, figlio di Luigi Leone, 67 anni, pure di Catanzaro, all'epoca dei fatti coordinatore del Centro servizi amministrativi di Crotone e oggi dirigente dell'Ufficio scolastico regionale. Un vorticoso giro di affari che, secondo il provvedimento del sostituto procuratore, avrebbe portato nella casse delle società riconducibili a Giuseppe Leone oltre due milioni di euro.
LAMEZIA TERME Multiservizi, Miletta: azienda sana LAMEZIA TERME — Ieri una conferenza stampa per
ufficializzare la relazione che, presentata al Consiglio comunale, non è stato possibile discutere con i membri dell’assise per mancanza di numero legale. di Antonietta Bruno > Pag 25
VIBO VALENTIA Edilizia abusiva, una denuncia FRANCICA — Costruiva un magazzino di oltre 110 mq senza autorizzazione edilizia e senza alcun rispetto della normative vigenti in materia. Si tratta di S. M., bracciante agricola di Francica, denunciata all’autorità giudiziaria dagli uomini dell’Arma.
di Claudia Vellone > Pag 41
LA FOTO DEL GIORNO In carcere 5 “contadini” della droga Cannabis indiana per un totale di 3.479 esemplari
TROPEA
REGGIO CALABRIA — Scacco matto ai coltivatori di canapa indiana. I Cara-
binieri del tenente colonnello Iacono, comandante del gruppo di Locri, hanno sbattuto in galera 5 persone del comprensorio ionico. Il bilancio registra 6 piantagioni di canapa indiana ed il sequestro di 20 chili di marijuana.
TROPEA — Circolavano in auto con due bastoni che tenevano a portata di mano. Fermati dalla polizia di Stato, sono stati denunciati con l'accusa di porto illegale di armi improprie. Responsabili, due giovani M. R. e B. N. rispettivamente di 25 e 31 anni, entrambi vibonesi, ma residenti al Nord.
di Antonio Latella > Pag 39
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Giovani accusati di porto illegale di armi improprie
APPUNTAMENTI/LIMBADI
LAMEZIA TERME
Dolcenera pronta a deliziare la Calabria
Tabula rasa, confermato il processo per tre
LIMBADI — Emanuela Trane, in arte Dolcenera, è attesa giorno 2 ago-
sto in piazza a Limbadi, dove terrà un concerto il cui ingresso sarà gratuito. Il suo nome d'arte, Dolcenera, è un omaggio all'omonima canzone di Fabrizio De Andrè, contenuta nell'album Anime salve del 1996.
CATANZARO — Un nuovo capitolo dell’inchiesta antimafia “Tabula Rasa” si è concluso ieri davanti ai giudici della Corte d’appello di Catanzaro. Dopo circa due ore di arringhe, i giudici hanno confermato la condanna per Pasquale Gullo (38 anni), Vincenzo Torcasio (29) e Antonio Villella (33).
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di Francesco Ciampa > Pag 26
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BOTRICELLO
CATANZARO
Tredicenne costretta a prostituirsi mamma e zia negano le accuse
Fondazione Campanella la Gdf acquisisce gli atti
BOTRICELLO — Hanno respinto le gravi accuse che vengono loro mosse L. S. ed R. S., entrambe di Botricello, nel Catanzarese, rispettivamente madre e zia della minorenne che, secondo l'Ufficio di procura, sarebbe stata da loro costretta a prostituirsi. E' accaduto ieri, nel corso dell'udienza che si è tenuta davanti al tribunale collegiale di Catanzaro, dove le due donne hanno risposto alle domande del loro difensore, l'avvocato Luigi Falcone, dei giudici Antonio Saraco, Emanuela Folino ed Emma Sonni, del pm Simona Rossi, dell'avvocato Salvatore Iannone che rappresenta la parte offesa, affermando in sintesi che la minore sarebbe del tutto inattendibile ed avrebbe in pratica inventato. Induzione e sfruttamento della prostituzione aggravato dai legami di parentela e dalla minore età della vittima - che attualmente si trova in una casa protetta - sono le contestazioni mosse alle due donne.
CATANZARO — Personale del Nucleo di polizia tributaria del-
di Francesco Ciampa > Pag 18
la guardia di finanza ha provveduto ieri ad acquisire atti alla FondazioneCampanella,chegestisceilCentrooncologicodi eccellenza di Germaneto di Catanzaro. Si è trattato, secondo quanto si è appreso, di una iniziativa che rientra nelle verifiche costanti eseguite dalla guardia di finanza nel settore della spesa pubblica, anche su delega della Corte dei Conti che ha disposto controlli nel settore della sanità in genere. Sulla difficile situazione della Fondazione Campanella è intervenuto Francesco Talarico segretario regionale Udc esprimendo «convinta solidarietà ai dipendenti della Fondazione “Tommaso Campanella” di Catanzaro impegnati in una legittima battaglia di riconferma delle funzioni, della missione e dell’autonomia del polo oncologico a essa connesso, oggi seriamente in discussione sulla scorta dell’andamento incerto e pregiudizievole della politica sanitaria regionale». di Maurizio Bonanno > Pag 18