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Venerdì 18 Giugno 2010

Anno XIII - Numero 166

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

ECONOMIA

POLITICA

Si fa strada il debito aggregato e l’Italia diventa una delle più virtuose di Carlo Bassi a pag » 23

REGIONE

Pd calabrese, Guccione prova a sciogliere i tanti nodi del partito

Un piano per la creazione di 7mila nuovi posti di lavoro

di Alessandro Caruso a pag » 5

di Alessio De Grano a pag » 6

Uno stipendio svizzero, più uno belga, più uno tedesco fa un totale di 7.780 euro. Che è meno di quello che prendono all’Astronave

I consiglieri calabresi guadagnano più di Sarkozy Un eletto a Palazzo Campanella prende di stipendio 11.316 euro al mese, il presidente francese 6.714 IL COMMENTO

Fondi comunitari resta irrisolto il nodo della spesa

Nella regione belga delle Fiandre, che ha 2.435.879 abitanti, cioè 500mila in più della Calabria, lo stipendio medio di un consigliere è di 5.500 euro. E in Germania un rappresentante del popolo percepisce 2.280 euro di Ludovico Casaburi alle pagg » 8 e 9

MANOVRA DA CORREGGERE

L’INTERVENTO

Lavoratori senza stipendio da ben quattro mesi

di Giovanni Dima

di Angela Napoli

deputato Popolo delle Libertà

commissione nazionale antimafia

Si ripresenta in tutta la sua gravità la problematica relativa alla spesa dei fondi comunitari. Amplificata da un quadro economico e finanziario generale che continua a mostrarsi, ancora, a tinte fosche. In un tempo in cui la crisi attuale costringe i governi europei a varare manovre correttive sempre più caratterizzate dalla necessità di razionalizzare la spesa corrente senza, però, comprimere le possibilità di crescita delle singole strutture produttive, al fine di garantire coesione sociale e concrete opportunità di sviluppo per i territori, la riproposizione, ormai ciclica, della questione relativa alla capacità di utilizzare per bene le risorse comunitarie deve essere affrontata in maniera risolutiva. segue a pag » 2

Indicazione delle imposte per l’adeguamento a Gerico

Confindustria Calabria: investimenti zero CATANZARO - La manovra finanziaria non convince il presidente degli industriali calabresi, Umberto de Rose. «E’ sicuramente apprezzabile - ha dichiarato De Rose - lo sforzo compiuto per ridurre i costi e sostenere il Paese in una fase particolarmente critica per l’economia e la finanza non solo italiana ma anche mondiale».

Con la compilazione di Unico 2010, molti contribuenti si troveranno a dover effettuare diverse scelte importanti e, tra queste, l’adeguamento o meno al risultato di Gerico in tema di studi di settore. I contribuenti che risultano non congrui agli studi di settore hanno la possibilità di adeguarsi, vale a dire dichiarare i maggiori ricavi/compensi stimati da Gerico, senza applicazione di sanzioni e interessi.

segue a pag » 2

di Gaia Mutone a pag » 18

COSENZA Unioncamere sulla nave dei veleni: fare chiarezza è nell’interesse di tutti a pag » 31

CATANZARO Tallini: Fc varata la ricapitalizzazione della società, evitata l’ennesima amarezza a pag » 29

BELVEDERE Sequestrati beni per 5 milioni di euro riconducibili al boss Francesco Muto a pag » 30

Gli annosi lavori di ammodernamento della Salerno - Reggio Calabria stanno continuando a produrre notevoli disagi non solo tra gli automobilisti ma anche tra alcuni lavoratori che, in un territorio ad alta disoccupazione quale quello calabrese, sono riusciti a trovare, proprio nei lavori di quest’opera, un’attività di sostentamento per le loro famiglie. A parte i permanenti lavori della cui ultimazione appare impossibile conoscere la data, considerato, peraltro, che ci sono tratti sui quali i lavori iniziati risultano interrotti da anni, è della notte scorsa il nuovo disagio provocato agli automobilisti, costretti a rimanere bloccati per lunghe ore, a causa della programmata chiusura del tratto compreso tra Sicignano e Contursi ed il cui percorso alternativo è stato interrotto da un incidente. Naturalmente non posso sottacere la rilevante presenza della ‘ndrangheta, le cui cosche, così come emerge dalle varie inchieste, si sarebbero addirittura suddivisi i tratti di "competenza". Su tutto, però, non va sottaciuto il disagio di quei lavoratori che, dopo aver prestato la loro opera, non percepiscono lo stipendio da ben quattro mesi, con tutte le palesi conseguenze ribaltabili sulle rispettive famiglie. Proprio in nome di questi lavoratori appena citati mi sento di dover rivolgere l’appello all’Anas affinché non ribalti i propri contenziosi in atto con le ditte subappaltatrici su coloro che hanno diritto di vedere risarcita tutta l’attività fino ad oggi prestata e bloccata da ben quattro mesi.


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D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI IL COMMENTO di Giovanni Dima Fondi comunitari resta irrisolto il nodo della spesa In questo contesto non può, pertanto, essere sottaciuto il rischio, sempre attuale, che l’Italia debba restituire all’Unione europea le risorse stanziate per sostenere e valorizzare importanti settori della propria economia, tra i quali, sicuramente, quello dell’agricoltura. E nel nostro Paese, proprio la Calabria rappresenta, purtroppo, uno dei punti più deboli del fronte della spesa comunitaria impegnata per rafforzare la competitività e la redditività delle aziende, la tutela e la conservazione del paesaggio, l’implementazione di iniziative di crescita sostenibile. Per l’attuazione delle politiche di sviluppo rurale, per il periodo 2007/2013, sono stati assegnati all’Italia 9 miliardi di euro. Alla nostra regione, poco più di 650 milioni. La grandezza di questa cifre dovrebbe farci riflettere sulla grande opportunità che la classe dirigente calabrese ha di fronte. Recuperare, cioè, quei ritardi strut-

turali che impediscono alla nostra agricoltura di fare un salto di qualità che riteniamo indispensabile per competere sui mercati nazionali ed internazionali. Favorire gli investimenti nelle imprese e lo sviluppo di filiere produttive di eccellenza. Garantire l’accesso al credito ed al mercato dei capitali. Eppure, nonostante queste priorità, esiste il pericolo concreto che, se entro il 31 dicembre 2010 non saremo in grado di spendere i circa 84 miliardi di euro ancora stanziati nel FEASR, dovremo interamente restituire questa somma a Bruxelles, per via degli effetti legati al disimpegno automatico che penalizza le regioni meno tempestive nell’utilizzo dei fondi comunitari. Esistono, purtroppo, tutte le condizioni perché ciò avvenga. La spesa complessiva infatti, cioè quella effettuata dall’inizio del periodo di programmazione e riferita al FEASR,

MANOVRA DA CORREGGERE Confindustria Calabria: investimenti zero «Non sempre però - sottolinea De Rose - il taglio dei costi si traduce automaticamente anche in una riduzione degli sprechi. Spesso la mancanza di un’azione organica e generale può anzi tradursi in taglio dei servizi e blocco dello sviluppo. Non è forse il problema principale di questa manovra, ma certamente gli effetti che produrrà si avvertiranno soprattutto sulle regioni del Mezzogiorno e sulla Calabria in particolare. Le ultime stime, circa 300 milioni di euro in meno, segnalano infatti la Calabria come una delle regioni, se non la regione più colpita dalla manovra finanziaria». «Pertanto - ha proseguito De Rose - sono più che fondate le preoccupazioni espresse dai Governatori delle Regioni circa il peso imponente - e non solo finanziario - di cui dovranno farsi carico proprio le Regioni. A ciò si deve aggiungere che Irap zero e meno burocrazia, unici incentivi previsti per il sistema delle imprese, di fatto si traducono in Calabria in investimenti zero. Se l’IRAP dovrà sostenere, con la super addizionale, il debito nella sanità, cosa resterà per le imprese? Va incoraggiata perciò l’importante azione che sta sviluppando il presidente Scopelliti di riduzione dei costi in particolare nei settori della sanità e dei trasporti, ma bisogna evitare che la manovra vanifichi gli sforzi che, localmente, si stanno mettendo in atto per lo sviluppo della nostra Regione. Non possiamo, infatti, rischiare di aggiungere ai nostri endemici problemi, ulteriori problemi che derivano da un inesorabile percorso che sembra essere stato intrapreso a livello nazionale e che vede il Mezzogiorno sempre più vittima predestinata di ogni intervento o manovra». «Per questo motivo - ha concluso De Rose - esiste, oggi più che mai, la necessità di fare sistema attraverso la costruzione di una sorta di rete di cooperazione istituzionale che faccia valere, a tutti i livelli, gli interessi di una regione che certamente ha molti problemi e molte colpe, ma che, oggi, ha soprattutto la voglia, l’orgoglio e la dignità di voler avviare una stagione di rinascita e di sviluppo. Lo dobbiamo soprattutto alle future generazioni».

ammonta a 54.123.137,84 euro, pari all’8,64%, che rappresenta il valore dello stato di avanzamento di questa attività. Le responsabilità e le disattenzioni del centrosinistra, sotto questo aspetto, sono molto evidenti. Ricordare le superficialità compiute dalla precedente giunta regionale è sicuramente molto utile per evidenziare che questi errori sono stati voluti da chi ha governato fino a poco tempo fa la regione e sono stati causati da un’eccessiva burocratizzazione delle procedure e da un accentramento delle procedure di spesa che è diventato sempre più farraginoso. Al tempo stesso, dobbiamo, però, porci il problema di come impedire che queste somme siano restituite. La stessa riunione della Commissione Agricoltura, prevista per il prossimo 17 giugno, con i rappresentanti delle Regioni, servirà per individuare utili meccanismi di salvaguardia delle risorse comunitarie al fine, proprio, di disinnescare la miccia del disimpegno. Nel frattempo, abbiamo voluto firmare una proposta di legge, presentata dal Presidente della Commissione Agricoltura Paolo Russo, che prevede che la politica di sviluppo rurale possa essere attuata su base nazionale attraverso un unico PSR ed un unico piano finanziario al fine di poter recuperare risorse ed evitare che le stesse siano restituite. E questo il pericolo più forte che vogliamo a tutti i costi scongiurare.

Giovanni Dima

Proprio la Calabria rappresenta uno dei punti più deboli del fronte della spesa comunitaria impegnata per rafforzare la competitività e la redditività delle aziende, l’implementazione di iniziative di crescita sostenibile

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PRIMO PIANO

Lettera a Silvio Berlusconi: Versace al posto di Scajola

di Elio Ciracò CATANZARO - Il consigliere regionale della lista “Scopelliti Presidente”, Candeloro Imbalzano, ha inviato una lettera al presidente del Consiglio dei Ministri, Silvio Berlusconi, per proporre la nomina di Santo Versace a ministro dello Sviluppo economico. «In una fase così delicata della vita politica del Paese - ha scritto chiamato peraltro ad assumere

decisioni assai importanti e delicate per il Governo dell’economia in un complesso contesto internazionale, mi permetterà fornirLe un sommesso parere in ordine alla nomina in itinere del nuovo ministro dello Sviluppo economico. Lei certamente conosce a sufficienza le qualità umane e manageriali dell’on. Santo Versace, già concretamente espresse in questi decenni alla guida di uno dei gruppi più prestigiosi nel campo del design e della moda a

«Le qualità umane e manageriali dell’on. Santo Versace sono state già concretamente espresse in questi decenni»

livello mondiale e che ne hanno fatto una delle icone del Made in Italy nell’intero pianeta. Mi scuserà se mi permetto di sottoporre alla Sua cortese attenzionela candidatura dello stesso on. Versace alla guida di un Ministero così strategico non solo per lo sviluppo del nostro Sistema Paese, nella profonda convinzione che la Sua sarebbe una possibile ideale scelta nell’interesse generale dell’Italia. La ringrazio anticipatamente per l’attenzione che vorrà dedicare a questa potenziale scelta, largamente condivisa peraltro da ampi ambienti imprenditoriali non solo dell’intero Mezzogiorno e Le porto distinti ossequi». Porta la firma di Versace, non a caso, la legge n.55 dell’8 aprile 2010 che reca “Disposizioni concerentilacommercializzazionedi prodotti tessili, della pelletteria e della calzatura”. Un provvedimento di tutela del Made in Italy nei settori del tessile, dell’abbigliamento e dell’arredo ed interessa tutti i consumatori italiani. La proposta ha poi visto la sottoscrizione di oltre 130 deputati di tutti gli schieramenti politici. Il sostegno unanime ha accompagnato il procedimento per tutto l’iterparlamentare,segnandoalla Camera un quorum altissimo (546 voti a favore): le ragioni di tale sostegno bipartisan sono da ricercarsi nell’importanza del provvedimento che tocca 11 settori merceologici e coinvolge un

milione di lavoratori, oltre all’appoggio di movimenti spontanei come quello dei "Contadini del Tessile" ed al sostegno di sindacati e organizzazioni di categoria. La legge 55/2010 introduce l’etichettatura obbligatoria e la tracciabilità dei prodotti tessili, della calzatura e della pelletteria, detta nuove norme e regole circa le caratteristiche di qualità che i

Il consigliere regionale Candeloro Imbalzano ha inviato una missiva direttamete al presidente del Consiglio prodotti devono avere per il rispetto della salute di chi li utilizza, prevede pene e sanzioni per le aziende che non producono false dichiarazionicirca la tracciabilità delle fasi di lavorazione. Gli effetti pratici della legge mirano sia ad un migliore e più corretta informazione al consumatore, sia ad una difesa della produzione manifatturiera. Per alcuni particolari aspetti di commercializzazione dei prodotti, la legge prevede un confronto con l’Unione europea nella fase di definizione dei decreti attuativi.


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PRIMO PIANO di Alessandro Caruso ROMA - Dopo le Regioni, è toccato ai Comuni manifestare la propria contrarietà alla manovra. Ieri l’Associazione nazionale dei Comuni italiani si è riunita a Roma in un direttivo nazionale, in cui ha espresso le varie lamentele e si è data appuntamento davanti palazzo Madama il 23 giugno. Giorno in cui in commissione Bilancio al Senato dovrebbe arrivare la manovra per il primo esame. Manovra che è stata ritenuta inaccettabile anche dai sindaci. Per poche e semplici ragioni: innanzitutto perché, come spiegato dal presidente Sergio Chiamparino, pesa per quasi il 90 per cento sui Comuni. E poi perché tale sovraccarico non è giustificato se si pensa che il deficit dei Comuni negli ultimi anni si è ridotto di oltre 1,2 miliardi di euro. Hanno dimostrato,

90%

Secondo Sergio Chiamparino è questa la percentuale di quanto inciderà la manova sui comuni

Manovra comuni in rivolta Perugini: «Tasse in arrivo»

Salvatore Perugini

quindi, di essere virtuosi e di contribuire al risanamento del debito pubblico. Al tavolo dei relatori era presente anche il vicepresidente dell’associazione, Salvatore Perugini, sindaco di Cosenza. Anche lui, come Gianni Alemanno e i colleghi di città del Nord, si è trovato d’accordo con le premesse che hanno portato alla stesura del documento finale, approvato all’unanimità. Nel documento si chiede al Governo di rivedere radicalmen-

te l’impianto della manovra. Perugini ci ha spiegato che tale posizione è motivata da varie considerazioni. A partire da un rapido calcolo, che riguarda l’evasione fiscale e che spiega, a suo giudizio, l’iniquità del provvedimento. «Sono previsti 10 miliardi da recuperare dalla lotta all’evasione. Ma se un Comune emette una cifra per il recupero da evasione fiscale la Corte dei conti lo censura, perché non è un dato di certezza. Quindi - si chiede - il

Governo ci legittimerà a recuperare da evasione fiscale?». La situazione che si è venuta a creare, secondo Perugini, fa passare messaggi sbagliati: «Dei tagli veri che chiede l’Europa, che ammontano a 15 miliardi, il 15 per cento è a carico dello Stato e l’85 per cento a carico delle autonomie locali, il messaggio politico che passa è che i Comuni sprecano. E non è vero. Negli ultimi anni - ci ha rivelato - mentre la spesa per la Pubblica amministrazione cresce, per il sistema dei comuni decresce. Noi stiamo già risparmiando, non sprechiamo sui territori. Impegniamo le risorse che abbiamo per i servizi ai cittadini. Ecco perché la manovra va rivista, ma non per nostre rivendicazioni, ma perché non è giusta politicamente». E a proposito di sprechi Perugini ha invitato a guardare a quelli che riguardano le istituzioni centrali, che ha indicato come le vere spendaccione, facendo un esempio: «Noi i sacrifici li abbiamo già fatti e continuiamo a farli, ma chiediamo un minimo di distribuzione equa. Non è possibile che

Sergio Chiamparino

un sindaco di una città come la mia, Cosenza, di 75mila abitanti percepisca un’indennità di funzione pari a quel che guadagna un commesso della Camera dei Deputati». L’inevitabile conseguenza di questo problema, ci ha detto il sindaco di Cosenza, sarà quella di recuperare i soldi dai cittadini. Sempre che il Governo non decida di scendere a patti: «Se negli ultimi tre anni ho avuto minori trasferimenti per 5 milioni di euro e con la finanziaria, così come viene prospettata, ne avrò per gli altri due anni per altri cinque milioni, avrò dieci milioni di euro in meno. Come faccio a far quadrare il blancio? Devo tagliare i servizi oppure aumentare i costi dei servizi e inevitabilmente metterò le mani nelle tasche dei cittadini». I comuni promettono battaglia e Perugini assicura: «Anche i colleghi calabresi sono d’accordo con noi».


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PRIMO PIANO Diga Melito, interpellanza del Pd

La Direzione regionale del Pd si è svolta ieri in un clima di alta tensione. Molti i nodi da sciogliere

Guccione invita Loiero a decidere: «Con noi oppure fuori dal Partito democratico» di Cesare Giraldi LAMEZIA TERME - Il Partito democratico calabrese si è riunito ieri nella seconda Direzione regionale dopo la sconfitta elettorale di fine marzo per cercare di sciogliere i grandi nodi che lo stanno tormentando. Dopo il voto, alla già critica situazione tra vecchi e nuovi protagonisti della politica del centrosinistra, si sono aggiunte altre grane, che hanno contribuito notevolmente al clima di grande tensione che si respirava ieri. I grandi temi del giorno sono stati quelli su cui si sta discutendo da giorni: la costituzione del gruppo di Autonomia e diritti, facente riferimento all’ex governatore Agazio Loiero, che ha distratto molti personaggi di area Pd, l’adesione di due pezzi grossi del partito, del calibro di Giuseppe Bova e Nicola Adamo, al gruppo misto piuttosto che a quello del Pd e i grandi temi della politicafinanziarianazionale,che sta vedendo, a detta loro, il Sud e la Calabria profondamente sacrificati. L’indirizzo è stato chiaramente sintetizzato da Carlo Guc-

cione, segretario regionale del partito, nel suo intervento di apertura. «Ho detto a Loiero che deve sciogliereil nodo del suo rapporto con il gruppo di Autonomia e diritti. C’è una contraddizionepolitica evidente. Questo è un punto politico fondamentale da sciogliere». E poi su Adamo e Bova: «Ho inviato delle lettere ad Adamo, Bova, Franchino e Ciconte per chiedere di sciogliere l’incompatibilità politica e statutaria derivante dalla loro mancata iscrizione al gruppo del Pd. Questo lo dico alla luce del mandato che io ho ricevuto. Questa sera dobbiamo avere chiaro l’avvio di un percorso». E un percorso

L'ex governatore Agazio Loiero

Oliverio tra i grandi assenti alla direzione: «Il Pd per adesso è uno spettacolo poco edificante»

potrebbe essere quello del commissariamento del partito. Come confermato da più partecipanti alla direzione, l’affidamento del partito a una figura terza in grado di rilanciare le sorti del partito comincia a prendere piede tra le possibili soluzioni. Lo ha sostenuto anche Mario Maiolo durante il suo intervento, del resto. E lo aveva fatto assaggiare anche Doris Lo Moro ieri l’altro parlando al nostro giornale. Proprio la Lo Moro ieri è riuscita, nonostante i tentennamenti iniziali, a essere presente all’appuntamento. Tutto questo avviene in un contesto nazionale che Guccione ha descritto in maniera drammatica. Ha parlato di un Governo che tra i suoi piani non sembra avere per nulla quello di favorire il Mezzogiorno. «Mi ha fatto molta impressione - ha aggiunto Guccione - leggere il sondaggio su Repubblica online che ci dimostra quanto sia complessa la vita politica italiana. Questa crisi sta agendo in profondità e se guardiamo a quello che sta accadendo in Europa noi oggi ci troviamo di fronte ad un’anomalia tutta italiana. Noi

COSENZA - Il compito della politica è quello di confrontarsi, fissare obiettivi strategici, elaborare linee programmatiche, servire una causa giusta e condivisa e creare le condizioni, per noi democratici, affinché il partito diventi una comunità di donne e uomini che hanno in comune passione, intelligenza e impegno che offrono al servizio dei territori, delle persone e del loro necessario riscatto sociale. «Credo che la direzione regionale del Pd della Calabria, convocata per oggi, non avrà lo sguardo prevalentemente rivolto verso questa prospettiva, per questo, mio malgrado, non potrò partecipare ai suoi lavori». Lo aveva annunciato ieri mattina il parlamentare del Pd Nicodemo Oliverio, che in una nota è intervenuto sulla situazione del partito in Calabria. «Sono certo - aggiunge Oliverio -

abbiamo posto e poniamo il problema del Mezzogiorno e della Calabria di fronte ad un Governo che il Mezzogiorno non ce l’ha nemmeno nella testa». A provare a sciogliere i nodi erano presenti ieri anche Cesare Marini, l’ex presidente della Regione, Agazio Loiero, l’europarlamentare Mario Pirillo, gli exassessori regionali Francesco Sulla, Francesco Principe, MarioMaiolo, Liliana Frascà e Pietro Amato, l’ex capogruppo alla Regione Nicola Adamo, l’ex presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Bova, ed i presidenti della province di Cosenza e Vibo Valentia, Mario Oliverio e Francesco De Nisi.

Guccione: «Ho detto a Loiero che deve sciogliere il nodo del suo rapporto con il gruppo di Autonomia e diritti. C’è una contraddizione politica»

che al Partito democratico della Calabria oggi serve unità e quotidianità di rapporti, indispensabili per rilanciare il suo progetto politico riformista». Seondo Oliverio è necessario quindi riflettere sullo stato di salute del Pd, e non dividersi ulteriormente. «Riflettere e ripartire, tutti insieme, con forza e determinazione, con un progetto capace di racchiudere i sentimenti

ROMA - Un gruppo di parlamentaridel Pd (prima firmataria Dori Lo Moro) ha rivolto una interpellanza urgente al presidente del Consiglio ed al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti per chiedere di verificare le procedure in corso relative alla realizzazione della diga sul Melito, finanziata per circa 260 milioni di euro, i cui lavori sono da tempo bloccati.I parlamentarihanno chiesto se considerate le preoccupazioni espresse dal presidentedelConsorziodibonifica Ionio Catanzarese non si ritiene necessario, in particolare, verificare che non ci si siano state irregolarità nella trattazione della procedura relativa alla diga sul Melito. Soprattutto perché è dal 1978 che il progetto non è stato competato. Nel 2005 sembrava si fosse a una svolta ed era stata indicata la data del 2015 per l’inaugurazione della diga, ma i lavori sono rimasti bloccati, in attesa dell’approvazione di una perizia esecutiva del progetto delle opere di completamento dell’infrastruttura. Dopo le lamentele di grazioso Manno, presidente del Consirzio di bonifica a cui era stato affidato il lavoro in concessione, il ministro Altero Matteoli ha detto che il progetto sarà sottoposto entro il corrente mese di giugno al parere del Consiglio Superiore dei Lavori pubblici, escludendo omissioni da parte del ministero e della direzione generale competente. I parlamentari chiedono adesso di vederci chiaro.

della gente, le ansie, le preoccupazioni, le speranze. Questo è un partito, e ci sono spazi e tempi per costruirlo veramente e per renderlo davvero forte, e per questo obiettivo profonderò tutte le mie energie nella consapevolezza di rendere un servizio sia al Pd sia alle comunità locali. Tutto il resto, a cui oggi purtroppo assistiamo, è uno spettacolo poco edificante».


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PRIMO PIANO

Gli obiettivi del Piano stralcio per l’occupazione varato dalla Giunta regionale e illustrato ieri

Un piano per la creazione di 7mila posti di lavoro di Alessio De Grano CATANZARO - Settemila nuovi posti di lavoro nel settore privato entro la fine del 2010, con un impegno di spesa per quasi 150 milioni di euro attinti in buona parte dai Fondi Por 2007-2013, e cinque diverse linee d’intervento. Sono gli obiettivi del Piano stralcio per l’occupazione varato dalla Giunta regionale e illustrato nel corso di una conferenza stampa dal presidente, Giuseppe Scopelliti, e dall’assessore al Lavoro, Francescantonio Stillitani. Presenti il direttore generale al Lavoro e formazione, Brunello Calvetta e Pasquale Melissari, consulente del presidente Scopelliti. Il neo assessore al lavoro, Francesco Stillitani, ha illustrato le iniziative che il suo assessorato, appena dopo 50 giorni di governo, insiema alla nuova giunta regionale hanno varato migliorare il merUn impegno cato del lavoro calabrese. Un piano complesso, si potrebbe dedi spesa finire, oppure come ha preferito chiamarlo l’assessore Stillitani, per quasi un Piano Stralcio 2010 caratte150 milioni rizzato non solo per azioni mirate alla tutela del reddito delle famiattinti in glie, ma anche ad incentivare buona parte nuova occupazione e nuovi posti di lavoro stabile attraverso azioni dai Fondi Por di politica attiva. I fondi stanziati in totale ammon2007-2013 tano a 150 milioni di euro, recuperati attraversi il Por e cofinane cinque ziati dal Ministero, e si snodano diverse linee in 5 linee di intervento. Le prime cioè: borsa lavoro - incentivi d’intervento due all’occupazione - formazione continua, e la stabilizzazione dei contratti a termine, hanno una dotazione complessiva di circa 112 milioni sul totale, e riguardano sia nuove assunzioni, attraverso un percorso articolato in tre diverse linee d’azione, da attivarsi in step sequenziali, sia la stabilizzazione di soggetti con contratto a termine in essere al momento dell’assunzione a tempo indeterminato. Queste due azioni hanno l’obiettivo di riequilibrare la disuguaglianza di genere, ma soprattutto, di promuovere e incrementare i posti di lavoro a tempo indeterminato. La borsa lavoro, si rivolge ai lavoratori svantaggiati e diversamente abili, avrà una durata di 9 mesi presso l’impresa che assumerà il lavoratore con un corrispettivo di euro 900,00 mensili. L’integrazione salariale prevede un rimborso del 50% del costo del salario per 12 mesi mentre la formazione continua prevede un rimborso per le spese sostenute per l’adeguamento delle competenze professionali dei dipendenti anche neoassunti. Un percorso che serve a «fidelizzare il più possibile il lavoratore all’impresa in modo che il soggetto diventi un patrimonio aziendale e questa lo assuma a tempo indeterminato» ha dichiarato il presidente Scopelliti. La terza e la quarta iniziativa, che si sintetizzano nel progetto Arco e il Welfare to Work, presentate sono cofinanziate direttamente dal ministero del Lavoro, e mirano a favorire lo sviluppo territoriale e determinare un aumento sostanziale dei posti di lavoro attraverso la fornitura di servizi ed incentivi destinati all’imprese del sistema artigiano e comparti dell’artigianato tipico. In fine l’ultima iniziativa riguarda il Microcredito, prevede l’affidamento e la gestione a Finacalabra Spa (definita dal presidente «un soggetto

Scopelliti: presto correttivi sulla manovra CATANZARO - «Il presidente Berlusconi ha accolto la richiesta fatta da noi presidenti di Regione del Pdl di introdurre correttivi nella manovra per evitare che le Regioni si sobbarchino di un costo eccessivo. E questo è un dato significativo». Lo ha detto, parlando con i giornalisti, il presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti. «Abbiamo chiesto, in particolare - ha aggiunto Scopelliti - che lo squilibrio sui costi della manovra ai danni delle Regioni venisse ripartito in maniera equa su tutti i soggetti pubblici coinvolti. E Berlusconi, ancora una volta, si è dimostrato sensibile, dicendosi disponibile a correttivi proprio su questo aspetto. Credo che non sempre bisogna urlare per essere ascoltati e che, in particolare, non ha senso farlo rispetto ad una manovra che in altri

dinamico a servizio delle imprese»), di un fondo di garanzia finalizzato a garantire operazioni di microcredito dal sistema bancario. Il prestito potrà essere dai 5 a 25 mila euro, ed è diretto a quei soggetti scarsamente bancabili dagli istituti di credito. In particolare, oltre ai soggetti svantaggiati e gli immigrati, ne beneficeranno l’avvio e le microimprese aventi sede operativa in Calabria. L’assessore Stillitani ha definito l’intervento «un piano completo e strutturale che non era mai stato effettuato prima in Calabria, che promuove il lavoro a tempo indeterminato e crea opportunità per le aziende». «E’ un piano che crea un vincolo sostanziale tra lavoratore e impresa, un progetto sistema che darà dei risultati concreti» ha dichiarato il direttore generale Brunello Calvetta. Il presidente Scopelliti nel suo intervento ha chiarito che «il governo regionale vuole puntare a consolidare e aiutare il mercato delle piccole e medie imporesi che da sempre rappresentano la spina dorsale del territorio» e ha continuato dicendo che «vogliamo puntare sempre di più sui privati per dare una maggiore stabilità al tessuto economico e dare sempre maggior opportunità lavorative, è inutile continuare a investire sempre e solo sul pubblico». «Quando si impegnano risorse per 150 milioni di euro finalizzate all’assunzione e alla defiscalizzazione del lavoro, impedendo che i furbi prendano possesso delle risorse, si compie quella rivoluzione semantica nell’approccio ai problemi che i calabresi hanno chiesto a Giuseppe Scopelliti». Lo afferma in una nota il Pdl Calabria. «Ringraziamo il presidente - aggiunge il Pdl - per il lavoro svolto e l’assessore al ramo, l’on. Stillitani: si tratta di un impegno congiunto che favorirà l’occupazione subordinata e creerà condizioni innovative per la microimpresa».

La borsa lavoro si rivolge ai lavoratori svantaggiati e avrà una durata di 9 mesi presso l’impresa che assumerà

Paesi europei è sicuramente più penalizzante». Secondo Scopelliti, «ci sono momenti in cui bisogna essere concreti ed io ho voluto seguire una linea che poi si è rivelata coerente con quanto ha annunciato il presidente Berlusconi. Io, insieme ai presidenti Caldoro e Polverini, ho espresso una posizione improntata ad equità che anche il presidente della Conferenza delle Regioni, Errani, ha recepito. E questo è un dato molto importante. Non ha senso fare le battaglie contro il Governo rispetto ad una manovra che esiste e va fatta. Le battaglie le faremo sulle cose importanti. Il punto è che noi vogliamo pagare in maniera equa rispetto ad altre Regioni e non di più solo perché non siamo una Regione virtuosa ma non per colpa nostra ma per colpa di chi ha governato prima di noi». Proprio ieri il ministro Sacconièintervenutosull’argomentoaffermando: «Credo che alla fine si riuscirà a trovare un’intesa, quello che conta è che le regioni, come lo Stato, riflettano su se stesse». «Non hanno davvero nessun ente da sciogliere, nessuna agenzia tra le tante prodotte in questi anni? - si è chiesto il ministro a margine della relazione annuale della commissione di garanzia sugli scioperi - nessuna azione di dimagrimento da fare? Sono davvero esenti dalle esigenze che lo Stato avverte e ci hanno portato allo scioglimento di 15 enti in questa manovra?».


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Il valore economico e sociale dell’impresa agricola è stato il tema del convegno organizzato dalla Confagricoltura Calabria, in collaborazione con l’Unione Provinciale Agricoltori di Cosenza

La forza dell’agricoltura calabrese e le priorità per rilanciare il comparto di Saverio Agresta CATANZARO-Ilvaloreeconomico e sociale dell’impresa agricola è stato il tema del convegno organizzato dalla Confagricoltura Calabria, in collaborazione con l’Unione Provinciale Agricoltori di Cosenza, che si è tenuto il 18 giugno scorso presso il Nuovo Auditorium del Liceo Telesio di Cosenza. Nel corso dell’importanteiniziati-

va sono state approfondite in particolare le gravi ed irrisolte problematiche che frenano lo sviluppo delle imprese agricole calabresi e che mettono a serio rischio la competitivitàdelsettoretrainante dell’economia calabrese. Dopo i saluti iniziali del Sindaco del capoluogo bruzio Salvatore Perugini, del Presidente dell’Amministrazione Provinciale Mario Oliverio e del Presidente della Camera di Commercio Giuseppe Gaglioti, il programma dei lavori

ha visto gli interventi del PresidentedellaCommissioneAgricoltura della Camera dei Deputati Paolo Russo, del Presidente dell’Unione Agricoltori di Cosenza Maria Toscano, del Presidente di ConfagricolturaCalabria Nicola Cilento, dell’Assessore Regionaleall’AgricolturaMichele Trematerra, mentre la conclusione dei lavori è stata affidata al Presidente Nazionale della Confagricoltura Federico Vecchioni. Paolo Russo ha evidenziato che

«in Calabria si gioca un’importante partita per l’agricoltura di tutto il Paese, nonostante il Mezzogiorno sia caratterizzato da un evidente ritardo infrastrutturale». «Nel prossimo periodo - ha proseguito il Presidente della Commissione Agricoltura - faremo partire importanti sgravi contributivi ed adesso il compito del Governo sarà quello di ragionare su un preciso disegno strutturale». Dal canto suo il Presidente di Confagricoltura Calabria Nicola Cilento ha rimarcato come il settore agricolo calabrese svolga un ruolo importante nell’economia regionale, anche dal punto di vista occupazionale, sostenendo che «l’attuale periodo di crisi del settore agricolo calabrese è pesantementecondizionatodaicontraccolpi determinati dalla lontananza dei mercati nazionali ed europei, dalle carenze delle infrastrutture, nonché dalle gravi carenze amministrative e burocratiche relative alla gestione del Piano di Sviluppo Rurale». «Accanto a queste criticità - ha proseguito Nicola Cilento - dobbiamo ugualmente affermare che in questi anni gli imprenditori agricoli calabresi, nonostante il difficilissimo rapporto con il sistema creditizio, hanno retto l’impatto con la crisi, acquisendo nel contempo maggiore consapevolezza delle proprie capacità e delle potenzialità aziendali».

Particolarmenteapprezzatodalla affollatissima platea è stato l’intervento conclusivo del Presidente della Confagricoltura Federico Vecchioni, secondo cui «i troppi adempimentiburocraticichegravano sull’agricoltura vanno ridotti e semplificati in maniera drastica, partendo da quelli relativi alla gestione degli occupati, alle normative ambientali, sino ai controlli sulla qualità dei prodotti, che possono essere limitati all’essenziale, ricorrendo per quanto possibile alle autocertificazioni». Il presidente di Confagricoltura, FedericoVecchioni,harimarcato

Il presidente di Confagricoltura, Federico Vecchioni, ha rimarcato con forza la necessità di sburocratizzare con forza la necessità di sburocratizzare il settore primario, «dove in ogni impresa si devono spendere 110 giornate di lavoro all’anno per smaltire pratiche ed adempimenti». «E’ prima di tutto una questione di competitività», ha proseguito Vecchioni, aggiungendo che «ri-

Capua: il Brasile partner naturale per la Calabria di Michele Rio CATANZARO - L’assessore regionaleallePoliticheeuromediterranee, Fabrizio Capua, ha partecipato ieri a Roma, nella sala conferenze del Ministero degli Affari Esteri, ad una riunione programmatica durante la quale - informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta - il sottosegretario Vincenzo Scotti ha presentato il "Piano d’Azione di Partenariato Strategico fra Italia e Brasile" nell’ottica della visita a San Paolo del presidente Berlusconi in programma il 28 e il 29 giugno. Al termine dei lavori l’assessore Capua si è intrattenutocon il sottosegretario Scotti per discutere quale ruolo avrà la Regione

Calabria in merito al Piano di Azione. L’incontro costituisce già il secondo momento di confronto tra la Regione e il Ministero degli Esteri per riflettere e gettare le basi su una futura collaborazione nel settore dell’internazionalizzazione e, più in particolare, per consentireuninserimentoprivilegiato delle nostre aziende in Brasile. «La Regione Calabria - ha dichiarato Capua - deve predisporre un piano di internazionalizzazione che consenta di individuare i prodotti che possono essere collocati sul mercato internazionale e i paesi con i quali avviare rapporti di interscambio commerciale.IlBrasile,guardando oltre l’Atlantico, rappresenta un partner naturale per una Regione come la nostra».


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Calabresi che non fate politica, avete tutti sbagliato mestiere STIPENDI SCANDALO Basta andare sul sito delle regioni per restare di stucco, sugli stipendi e sugli incredibili sprechi è appena uscito anche il libro: La Casta delle Regioni di Ludovico Casaburi

ROMA - Bisogna tagliare qui, tagliare là, tagliare ovunque. Chi si rivolta da una parte, chi accusa dall’altra, chi si ritiene virtuoso e dunque non in dovere di rimetterci, e chi virtuoso non è proprio e sale sul carro della «legge è uguale per tutti». Ma chi parla tanto, quanto guadagna? Siamo proprio sicuri che nei castelli dorati della politica regionale non ci sia davvero nulla da tagliuzzare qua e là? E se vi dicessero che in Calabria i consiglieri guadagnano più del presidente francese Sarkozy, o dello spagnolo Zapatero o del brasiliano Lula, ci credereste? La realtà è che un eletto alla Regione Calabria, al netto di alcune indennità, prende di stipendio 11.316 euro al mese: Zapatero si ferma a 7.296, Sarkozy 6.714, e Lula non arriva a tremila. E che un consigliere regionale calabre-

se guadagna più di un collega belga, di un tedesco e di uno svizzero messi insieme. Anche se lo sembra, non è una barzelletta. Lo racconta Emilio Fuccillo nel libro "La casta delle regioni" (Editori Riuniti), ma lo può vedere con i suoi occhi qualsiasi normale cittadino. L’abbiamo fatto anche noi: siamo andati sul sito della Conferenza delle Regioni (all’indirizzo parlamentiregionali.it), e nella sezione "consigli regionali", alla voce "dati in sintesi", abbiamo scaricato il documento relativo agli emolumenti dei rappresen-

Carla Bruni e Nicolas Sarkozy

Morelli: «Spacchettare e ridefinire il bilancio regionale» REGGIO CALABRIA - «Legittimità e trasparenza degli atti sono basi imprescindibili per un controllo di gestione delle risorse finanziarie della Regione. La piena sintonia con il presidente Giuseppe Scopelliti, su questo terreno, è totale». Lo afferma in una nota il presidente della seconda commissione "Bilancio, programmazione economica e attività produttive" del consiglio regionale, Franco Morelli. «Sin dalla prossima seduta della seconda Commissione consiliare, prevista entro la fine del mese di giugno, si darà corso ad una verifica puntuale degli assetti contabili di società ed enti partecipati per costruire una manovra di assestamento del bilancio della Regione più aderente alla realtà, accertabile perché veritiera. La costruzione di una nuova Regione passa dall’acclarata certezza delle fonti di spesa e, quindi, dalla linearità delle procedure». «Ogni euro impiegato - prosegue dovrà trovare non solo rispondenza di effettiva spesa, ma soprattutto controllo dell’efficacia dei risultati. Molto spesso in Calabria, infatti, sono state devo-

lute ingenti risorse economiche senza che si sia mai fatto un percorso a ritroso sull’efficacia stessa della spesa impegnata. Non si tratta del semplice rispetto di leguleismi o procedimentalità di maniera, quanto piuttosto mettere insieme consistenti flussi di investimenti capaci di sorreggere il debole tessuto produttivo regionale, in un’ottica mirata di rilancio dell’occupazione e delle imprese manifatturiere». «Invertire la rotta, dunque, significa "spacchettare" l’impianto stesso del Bilancio regionale così comefinoraimplementato,ridefinendone gli obiettivi congiunturali prioritari ed identificando quelli più programmatici, dando così modo ad imprenditoried enti locali di attrezzarsi più organicamente con le indicazioni di politica economica regionale».

tanti - dai governatori in giù - dei parlamenti locali. Il risultato di questa breve ricerca - sconvolgente - è visibile in parte nella pagina a fianco, nella quale abbiamo scelto di esaltare la differenza tra i compensi dei politici della Regione Calabria rispetto a quelli della virtuosa Lombardia. La follia è ancor più completa se si pensa alle dimensioni demografiche della Calabria: nella regione belga delle Fiandre, che ha 2.435.879 abitanti, cioè cinquecentomila in più della Calabria, lo stipendio medio di un con-

sigliere è di 5.500 euro. In Germania, nell’area di Amburgo (che fa 1.777.373 abitanti) un rappre-

Uno stipendio svizzero, più uno belga, più uno tedesco fa un totale di 7.780 euro. Che è meno di quello che prendono Bova, Adamo, Guccione

sentante del popolo percepisce 2.280 euro. Ancora, in Svizzera, dove nei giochi di potere i Cantoni hanno influenza ben maggiori di quelli delle nostre regioni, i membri del parlamento federale percepiscono zero. Avete capito bene, zero. In Svizzera la politica non si fa per mestiere, si fa per passione. Dunque, uno stipendio svizzero, più uno belga, più uno tedesco fa un totale di 7.780 euro. » segue »


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Che è meno di quello che prende, ad esempio, Giuseppe Bova, o Nicola Adamo, di quello che prende Carlo Guccione, tanto per fare qualche esempio di politici noti di Reggio e di Cosenza. A ciò va aggiunto che alla cifra percepita vanno aggiunte altre voci quali l’indennità di presenza o i rimborsi per le distanze percorse in auto per lavoro. Per non parlare della "buona uscita" di 32 mila euro netti dopo 5 anni di servizio, che diventano 64 mila se i mandati sono stati due. Viene naturale allora chiedersi: alla luce di questi dati, che ripetiamo essere ufficiali,un taglio del 10% agli stipendi - come hanno già fatto alre regioni - sarebbe davvero così tremendo? E la disperata sanità? Secondo al-

cuni istituti di ricerca come il Cern, accurati tagli al settore potrebbero addirittura fruttare 11 miliardi (che è quasi la metà del "manovrone" di Tremonti che di miliardi ne vale invece 25). Osserva Emilio Fuccillo, nel libro più aggiornato sulla "sprecopoli" a livello locale: «Per ogni euro in più che lo Stato spende da dieci

In fondo a tutte queste voci c’è pure la buonuscita cui hanno diritto tutti i consiglieri italiani: 32mila euro netti per ogni cinque anni

anni rispetto al suo bilancio, le Regioni ne spendono uno e mezzo rapportato ai propri bilanci. E non è che lo Stato centrale in questo decennio abbia risparmiato». C’è da dire che gli altri non è che stiano granché meglio di noi. Basti pensare al Molise: come fa notareil quotidianoIl Messaggero: «l’amministrazione ha ottocento dipendenti: 26 ogni diecimila abitanti, mentre la media nazionaleè di 10 ogni 10.000 abitanti. Particolarmente elevato anche il tasso di dirigenti in rapporto ai dipendenti (119 dirigenti ogni mille assunti) e nel numero abnorme di consulenti c’è chi arriva a guadagnare 210.716 euro annui. I consiglieri delle società possedute dalla disastrata Regione

Lazio incassano ogni anno due milioni di euro. E si tratta solo delle società controllate, che sono 12, cui andrebbero aggiunte le partecipate - direttamente o indirettamente - che sono 50. Il Piemonte ne ha 217, l’Umbria 180 e togliere il grasso alla casta non sarà affatto facile. Anche perchè la resistenza spara i suoi colpi

Accade di peggio? In Sicilia, novanta consiglieri si sono dati 5 mila euro a testa di indennità per le spese del loro funerale

Giuseppe Scopelliti

micidiali. In Puglia, per esempio, sono appena stati aumentati gli stipendi dei direttori delle Asl e dei manager. E perfino il partito del presidente Vendola sta facendo fuoco e fiamme contro questa spudoratezza che fa a pugni con l’austerità da crisi. Il governo invece, per volere del ministro degli Affari regionali, Raffaele Fitto, ha impugnato la legge molisana della giunta Iorio (che è di centrodestra) che prevede l’aumento di stipendio per i funzionari della Regione». Per finire, la buttiamo sul ridere. In Sicilia, dove i consiglieri guadagnano come un senatore a Roma (quasi venti mila euro netti al mese), in novanta si sono dati 5 mila euro a testa di indennità per le spese del loro funerale.


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IMPRESE E LAVORO Il tavolo di confronto si terrà presso la sede sociale del Consorzio agroalimentare calabrese

Confcooperative, workshop sulla politica energetica delle imprese agricole locali di Stella Pisani COSENZA - È in programma per la giornata di oggi il workshop organizzato dalla Confcooperative Calabria sul tema: “Quale ruolo può svolgere l’impresa agricola per essere parte attiva nella politica energetica del Paese”. Il tavolo di confronto si terrà presso la sede sociale del Consorzio agroalimentare calabrese (Cons.Agro.Cal.) in località Campotenese di Morano Calabro (Cs) alle ore 16:30. Il direttore della Confcooperative Calabria Piero Mendicino, plaude all’iniziativa e aggiunge che Mendicino: «saràl’occasioneper parlare di tecnologia applicata «Si parlerà di negli impianti di cogenerazione. Le tematiche che tecnologia tratteremo-prosegueMenapplicata negli dicino - definiscono i confini di una attività che potimpianti di rebbe, se applicata diffusamente, rappresentare un cogenerazione, efficace elemento di inteun efficace grazione alla gestione caratteristica delle imprese elemento di agricole, difatti, in tal senso, qualsiasi impresa agriintegrazione cola può realizzare un imalla gestione pianto di cogenerazione di potenza inferiore ad 1 caratteristica» Mw». Questa opportunità, comesottolineailpresidente di Confcooperative Calabria, è offerta a ciascuna azienda a prescindere dai consumi elettrici in quanto, specifica Mendicino, «ogni impresa deve necessariamente cedere alla rete nazionale l’energia elettrica prodotta per potere godere della tariffa unica, che garantisce una condizione economica straordinariamente interessante». Come ci tiene a ribadire Mendicino, «tale attività non è neces-

logna (Cica), ente che vanta una lunga esperienza nella consulenza e nella implementazione di sistemi per la produzione delle energie da fonti rinnovabili. A fianco di Cavrini, anche Carmelo Basile, amministratore delegato della cooperativaagricola “Fattoria della Piana”, che presenterà il progetto “AgroenergiA della Piana”. Porteranno il loro saluto il presidente della Confcooperative Calabria Katia Stancato ed il presidente del Consorzio agroalimentere calabrese Nicola Rocco. L’appuntamento di oggi sarà solo il primo dei cinque definiti all’interno del progetto “Costruiamo la rete di protezione civile del Parco del Pollino”, finanziato dalla Fondazione per il Sud.

Impresa agricola

sariamente subordinata al prodotto lavorato e al sottoprodottodisponibilein quanto le colture dedicate potrebberorappresentarein Sarà presente ogni caso la soluzione più Piero Cavrini, conveniente dal punto di vista economico. Ne discende referente del - aggiunge - che l’implementazionediimpiantidellaspe- Cica di Bologna cie prescindono dalle che si occupa di dimensioni aziendali in quanto ciò che conta è la ca- consulenza e pacità di approvvigionamento di materia pri- implementazione ma realizzata in colture prodi sistemi per prie ovvero acquisita sul mercato». la produzione Il workshop vedrà la partecipazione di numerosi delle energie da esperti,tracuiPieroCavrini, fonti rinnovabili referente del Consorzio interprovinciale delle cooperative agricole di Bo-

Katia Stancato

«Ripristinare posto di ispezione frontaliera» GIOIA TAURO (REGGIO CALABRIA) - «A distanza di più di sei mesi dal primo comunicato con il quale denunciavo un ritardo inaccettabile per i molti operatori di settore nella riapertura del Posto di ispezione frontaliera del Porto di Gioia Tauro, nulla è cambiato». Lo afferma in una nota l’imprenditore Pippo Callipo. «È mai possibile - aggiunge - che a causa dell’adeguamento del

Il porto di Gioia Tauro

suddetto locale con un bagno con doccia che tra l’altro pare sia stato già realizzato, ci siano dei tempi burocratici per ottenernenuovamentel’abilitazione così tanto lunghi da sembrare grotteschi? In una Regione sull’orlo del baratro economico come la nostra è vergognoso e a dir poco irriguardoso nei confronti degli operatori calabresi, siciliani, pugliesi, lucani che nessun Ente preposto possa in-

tervenire efficacemente ed urgentemente per risolvere un problemacosìridicolo.Anziché incentivare il traffico e gli scambi nel Porto più importante del Mediterraneo si fa esattamente il contrario incoraggiando, favorendo - con problemi di siffatta natura - la fuga dei principali operatori verso scali dotati di un’organizzazione competitivae all’avanguardia.Basti infatti pensare che fino ad oggi alcune centinaia di containers sono stati dirottati su altri porti italiani e europei con un notevole aggravio, per gli operatori, di costi economici e di tempi irrazionalmente dilazionati». «È palese - prosegue Callipo - la volontà di lasciare deperire una struttura che potenzialmente potrebbe davvero essere il volano dello sviluppo della Calabria e dell’intero Mezzo-

giorno; così come è palese la volontà di sfiancare chi opera in questa terra con complicazioni assurde e ridicole. Invito chi ne ha la competenza e la responsabilità, amministratori, politici, sindacati, enti e associazioni ad uscire da questo stato di torpore ed intervenire subito e con determina-

Pippo Callipo

zione per mettere fine a questo grave stato di disagio dimostrando oltretutto un atto di rispetto e di considerazione verso chi coraggiosamente cerca di non farsi demotivare e contribuisce alla ricchezza del territorio in cui opera».


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IMPRESE E LAVORO Alle corsiste verranno impartite nozioni sul tema delle “Tecniche di controllo dei costi”

Cciaa, progetto “Donne e impresa” Un percorso formativo al femminile di Oriana Tavano CATANZARO - Ha preso il via con una breve introduzione del presidente Paolo Abramo, il progetto “Donne e impresa: valorizzazione dell’imprenditoria femminile di Catanzaro” organizzato dalla Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Catanzaro con il patrocinio dell’Azienda speciale Promocatanzaro. A renderlo noto è un comunicato dell’Ufficio comunicazione della Camera di commercio di Catanzaro. Il progetto - informa la nota - si pone l’obiettivo Il corso di tracciare un percorso formativo rivolto alle imdi formazione prenditrici locali, alle socie, ai quadri e alle imè finalizzato piegate tecniche di ima incrementare prese a prevalente partecipazione femminile che le competenze svolgono la propria attivitàaCatanzaroeprovingestionali delle cia. Il percorso tematico, operatrici, imperniato principalmente sul tema “Tecnifavorendo che di controllo dei costi” - realizzato in collaborala corretta zione con l’Istituto Gudeterminazione glielmo Tagliacarne - è fia incrementare dei costi aziendali nalizzato le competenze gestionali delle operatrici, favorendo la corretta determinazione dei costi aziendali, il controllo della redditività e della programmazione economica. Le attività formative previste dal progetto sono volte ad accrescere le conoscenze relative al controllo dei costi aziendali e alla misurazione delle performance e dei costi di prodotto e servizio, presentando metodologie funzionali atte a migliorare l’efficacia dei processi decisionali,

risultati del 1° Osservatorio dell’imprenditoria femminile, realizzato dall’Istituto Tagliacarne, la fondazione che fa capo ad Unioncamere nazionale incaricata di promuovere la cultura economica e che ha designato il proprio docente Angelo Sgroi per svolgere questa attività didattica. Il progetto formativo vedrà la partecipazione di rappresentanti e titolari di diversi ambiti imprenditoriali, tra cui uno studio grafico, un birrificio artigianale, un B&B a ospitalità diffusa, e ancora un’agenzia di servizio, un’ attività produttiva di salumi, un altro B&B cittadino, una agenzia di servizi; e infine, una attività artigiana di lavorazione di pietre dure, un’azienda di comunicazione. La presentazione del progetto con il presidente della Cciaa di Catanzaro, Paolo Abramo

di breve e di lungo periodo. Il percorso didattico prevede una prima fase di formazione in aula e una seconda che si realizzerà con metodologia di affiancamentosottoformadi laboratorio. In questa fase, le partecipanti saranno impegnate, con l’assistenza del docente, nella diretta sperimentazione di quanto appreso in aula. Le corsiste che parteciperanno all’inziativa saranno chiamate a seguire il percorso didattico due volte a settimana, fino alla chiusura del corso programmata per il 7 luglio. Al termine del percorso formativo è prevista una conferenza stampa dedicata alla presentazione dei

Il percorso didattico prevede una prima fase di formazione in aula e una seconda che si realizzerà con metodologia di affiancamento sotto forma di laboratorio

Lotta all’evasione, siglata intesa a Crucoli CATANZARO - La Direzione regionale dell’Agenzia delle entrate della Calabria e il Comune di Crucoli hanno siglato ieri mattina un protocollo d’intesa finalizzatoapotenziarel’azione dicontrastoall’evasionefiscale. L’accordo,firmatodaldirettore regionale, Antonino Di Geronimo, e dal sindaco, Antonio Sicilia, ha durata fino al 31 dicembre 2010. Il protocollo prevede la collaborazione del Comune

all’attività di accertamento attraverso uno scambio strutturato di informazioni finalizzato alla piena attuazione dei principi di economicità, efficienza e collaborazione amministrativa. Le casse del Comune riceveranno da parte delle Entrate una quota pari al 33% (come stabilito dal decreto legge del 31 maggio 2010 n.78) delle somme recuperate a titolo definitivo a seguito di segnalazioni qualificate che

abbianocontribuitoalbuonesito dell’accertamento fiscale. I settori interessati all’attività di accertamento sono il commercio e le professioni, l’urbanistica e il territorio, la proprietà edilizia e il patrimonio immobiliare, le residenze fittizie all’estero e la disponibilità di beni e servizi di rilevante valore indicativi di capacità contributiva. Il Comune si impegna a segnalare prioritariamente all’amministrazione finanziaria: fenomeni evasivi, con particolare riguardo all’economia sommersa e all’utilizzo del patrimonio immobiliare in evasione delle relative imposte; situazioni relative a soggetti che fittiziamentehannotrasferitola residenza all’estero nei territori considerati a fiscalità privilegiata; segnalazioni dirette al controllo dei fabbricati locali;

plusvalenze da cessioni di aree edificabili e fabbricati. L’Agenzia mette invece a disposizione del Comune i dati relativi a: i contratti di somministrazione di energia elettrica, gas e acqua disponibili nel database "Anagrafe Tributaria"; i contratti di locazione di im-

Crucoli

mobili; le dichiarazioni di successione. Tutti i dati raccolti verranno trasmessi da parte del Comune all’Agenzia delle Entrate, in modalità web, nel rispetto della normativa in materia di protezione dei dati personali.


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IMPRESE E LAVORO L’iniziativa è per protestare contro il mancato pagamento da parte dell’Asp

Federfarma Catanzaro, il 5 luglio chiusura delle farmacie di Francesco Bianco CATANZARO - La Federfarma di Catanzaro ha proclamato lo stato di agitazione nell’assistenza farmaceuticaconsistentenella chiusuravolontaria di tutte le farmacie della provincia, operanti nel territorio di competenza della Azienda Sanitaria provinciale del capoluogo calabrese, dalle ore 8:30 alle ore 20:00 del 5 luglio ad eccezione delle farmacie tenute ad espletare servizio continuativo in base ai turni determinati dall’Asp territoriale competente. L’iniziativa è stata decisa per protestare contro il mancato pagamento da parte dell’azienda provinciale di Catanzaro. «Nell’ipotesi - è scritto in una nota della Federfarma - in cui il ritardo nei pagamenti dovesse ulteriormente perdurare verrà proclamata la seconda astensione collettiva della durata non superiore alle 48 ore e «Nell’ipotesi pur sempre fermo restando l’apertura al pubblico delle farin cui il rimacie di turno. Inoltre, se l’agitazione non dovesse portare l’esito tardo nei sperato, è intenzione dei farmacipagamenti sti della provincia di Catanzaro nel senso dell’assistenza dovesse ul- attivarsi indiretta, misura estrema finora teriormente vagheggiata che diverrà imprescindibile se il rimborso del costo perdurare, dei farmaci erogati dovesse essere ulteriormente rimandato. I farverrà promacisti della provincia di Catanzaro si riservano il diritto di doclamata la mandare la tutela dei propri diritseconda ti presso le competenti autorità «La motivazione astensione» giurisdizionali». è intrisa - prosegue Federfarma di delusione e sdegno per il disimpegno e il disinteresse degli organi regionali nei confronti di un tema scottante che non ha finito di essere inutilmente rimbalzato da un responsabile all’altro. Dopo l’iniziale apertura del neo eletto Governo Regionale, ritornato i problemi di sempre ma in uno stadio di allarmante gravità. Le farmacie sono al collasso: a causa dell’inadempimento della parte pubblica, da quattro mesi sono costrette a sostenere i pesanti costi di approvvi-

“Oscar Green” Martedì 22 le premiazioni CATANZARO - Martedì 22 giugno, alle ore 10,30, all’agriturismo "Villa Ceraso" a Squillace (Cz) in località Colazocca saranno premiati gli imprenditori agricoli calabresi che hanno partecipato al primo Oscar Green 2010 regionale. Tra diversi concorrenti, sono stati scelti i vincitori delle sei categorie in cui si articolava il concorso; "Stile e cultura d’impresa", "Sostieni il clima", "Oltre la filiera", "Sviluppo locale" "Esportare il territorio", e "Campagna amica". Oscar Green è un appuntamento di Coldiretti Giovani Impresa che premia l’originalità di un progetto e chi decide di scommetterci . Per il 2010 lo slogan scelto è stato "Firma l’innovazione": le idee più nuove per una filiera agricola tutta italiana. Due anni fa conquisto il premio nazionale per una sezione l’azienda Riggio

gionamento dei farmaci dai distributori intermedi, perché l’Asp del territorio non è in grado di garantire la corrrentezza dei pagamenti per come la legge prevede. Il costante ritardo nei rimborsi dovuti alle farmacie per la distribuzione convenzionata a carico del Servizio sanitario nazionale, assestato, oramai, da tempo, sui quattro mesi, oltretutto, non accenna a migliorare. Da qui la decisione di intraprendere nuovamente la strada della astensione collettiva, decisione esasperata ma necessaria al fine di scongiurare, almeno per il momento, l’assistenza indiretta, che scaricherebbe direttamente a carico del cittadino il costo dei farmaci reperiti in farmacia, con facoltà di quest’ultimo di rivolgersi in un secondo momento all’Asp del territorio per ottenerne il rimborso. Soluzione, questa, di grave impatto sociale che creerebbe la paralisi del sistema». «Fallito, come era facile prevedere, il tentativo - conclude la nota - obbligatorio di conciliazione svoltosi dinanzi al prefetto di Catanzaro il 15 giugno scorso, dinanzi ad una dirigenza regionale ancora impegnata a verificare i dati e i numeri ereditati dal governo uscente ed una dirigenza Asp che denuncia solo disavanzi di cassa, in grado di offrire ai farmacisti solo briciole. Nonostante sia intervenuto il pagamento di una mensilità, in sede di conciliazione, nessuna certezza sulla regolarità dei pagamenti futuri».

Nonostante il pagamento di una mensilità, nessuna cer tezza sulla regolarità sul futuro»

di Reggio Calabria. «C’è un vento nuovo che soffia nel settore agricolo ed agroalimentare fatto di vivacità, di creatività e di innovative modalità di collegamento tra chi crea e chi consuma- afferma fiero il presidente di Coldireti Calabria Pietro Molinaro - e l’Oscar Green è il riconoscimento di un lavoro di rinnovamento e sviluppo che gli agricoltori portano avanti ogni giorno per rispondere alle esigenze dei consumatori e stare sul mercato garantendo la qualità del Made in Italy di cui la nostra regione è un pezzo importante». «L’ampiapartecipazione,sottolineaDaniele Perrone responsabile regionale di Giovani Impresa è la dimostrazione che in Calabria anche in considerazione della misura del PSR per l’insediamento dei giovani, vi è un buon tessuto produttivo under 40 che si basa sulla capacità di innovazione e di inventiva produttiva in linea con le tradizioni del territorio». Alla giornata parteciperà l’assessore regionale all’Agricoltura Michele Trematerra, il delegato ed il segretario nazionale rispettivamente Vittorio Sangiorgio e Carmelo Troccoli di Giovani Impresa e dirigenti, e imprenditori della coldiretti calabrese oltre a tanti altri tra imprenditori e rappresentanti delle istituzioni. A consegnare i premi saranno giornalisti degli organi di stampa della Calabria.


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IMPRESE E LAVORO A Catanzaro una riunione del Coordinamento regionale dell’associazione

Moralità e professionalità, le parole d’ordine di Lega Pesca di Maruka Giorla CATANZARO - Lega Pesca Calabria punta anzitutto su moralità, trasparenza e professionalità, per superare il grave momento di difficoltà della pesca calabrese, già messa in ginocchio dalla "Psicosi collettiva della nave dei veleni" e oggi alle prese con il drastico processo di adeguamento imposto dalle sempre stringenti normative comunitarie in materia di misure tecniche, controlli e adempimenti igienico sanitari. E’una crisi che parte da lontano e che rischia di avere contraccolpi socioeconomici e occupazionali devastanti. Ma è anche un cruciale momento di svolta, che, se adeguatamente governato, può consentire di dare al settore nuove risposte, per guidare il cambiamento verso un nuovo modo di guardare a questa attività produttiva e al ruolo delle imprese nella «Al centro filiera. «La nostra associazione Salvatore Martilotti resdel semina- dichiara ponsabile regionale di Lega Pesca - da più tempo suggerisce in rio, anche i via prioritaria due tipologie di innuovi adem- terventi. Innanzitutto, misure di sostegno per mettere le imprese pimenti inin condizionedi affrontareil cambiamento, mediante il decollo trodotti delle azioni previste dalla legge dalla regionale, attraverso la promozione e valorizzazione del prodotnormativa Ue to ittico calabrese, con l’ottimizzazione delle risorse Fep (Fondo in materia Europeo Pesca) per ammodernaigienicore i servizi portuali alla pesca, far decollare i distretti ittici, reti disanitaria» stributive e di commercializzazione. Ma anche, accanto a questo, un forte investimento sulla promozione della cooperazione, sulla imprenditoriale giovanile e femminile, sulla formazione e la qualificazione della professione, per costruire una nuova figura di pescatore, che sia in grado di essere protagonista nella gestione del prodotto, mediante la filiera corta e le Organizzazioni di produttori, nella distribuzione e sui mercati, così come nell’offerta turistica legata al mare, attraverso il pescaturismo e l’ittiturismo, le cosiddette attività connesse utili alla diversificazione ed integrazione del reddito. Per puntare la prua decisamente al futuro - continua Salvatore Martilotti, sono strategici gli interventi indirizzati agli operatori del settore, per formare pescatori in grado di affrontare da protagonisti il cambiamento. Sforzi ed in-

Fillea e Cgil: «No a intimidazioni contro le imprese» CATANZARO - «La Fillea-Cgil e la Cgil del Comprensorio Catanzaro-Lamezia condannano i vili atti intimidatori perpetrati ai danni delle imprese edili operanti sui cantieri per l’ammodernamento della Salerno- Reggio Calabria e quello ai danni dell’ impresa lametina che sta realizzando la condotta fognaria a Sambiase ed è solidale con tutti gli imprenditori che non si sono piegati e non si vogliono piegare all’arroganza, alla protervia e alla violenza mafiosa», affermano i segretari geerali, Enzo Scalese e Giuseppe Valentino. «L’ escalation - affermano ancora - criminale del racket deve porre una forte preoccupazione e il timore che altri atti vengano perpetrati ai danni di imprese impegnate nella realizzazione di opere pubbliche nella nostra Regione.

vestimenti di cui Lega Pesca si è fatta carico fino ad oggi con l’attività di assistenza svolta dai Cap (Centri assistenza Pesca) nelle quattro macro-aree calabresi, a Schiavonea (Sibaritide), Crotone (basso Ionio), Bagnara (Area dello Stretto) e Vibo Marina (Tirreno cosentino), secondo una strategia che, in spirito di collaborazione, deve essere proficuamente supportata anche da Regione, Province e Comuni costieri». In questa direzione, organizzata da Lega Pesca, si svolgerà oggi a Catanzaro presso la sede di Legacoop Calabria (via Armando Fares con inizio alle ore 10.00) una riunione del Coordinamento regionale di Lega Pesca Calabria. L’incontro, che avrà il carattere di seminario informativo agli addetti ai lavori, sarà aperto dai saluti del Presidente di Legacoop Calabria, Giorgio Gemelli. I lavori saranno coordinati dal Responsabile regionale di Lega Pesca Salvatore Martilotti. Dirigenti dell’Ufficio Pesca regionale illustreranno i bandi Fep (Fondo Europeo Pesca) ed,in particolare, le modalità operative per la liquidazione del "de minimis" ottenuto grazie alla Regione Calabria e alle iniziative, del tutto innovative, promosse da Lega Pesca nell’autunno dello scorso anno con il sit- propositivo che ha visto i pescatori protagonisti insieme ai comuni costieri di quasi tutta la Calabria ( il bando è di prossima pubblicazione sul Burc). Al centro del seminario, anche i nuovi e complessi adempimenti introdotti dalla normativa UE in materia igienico-sanitaria(cosiddetto "Pacchetto igiene"), dal Regolamento sulla pesca mediterranea Ce 1967/2006, insieme agli adempimenti fiscali, previdenziali e la normativa sulla sicurezza a bordo delle navi da pesca.

Marilotti: «Per puntare la prua decisamente al futuro, sono strategici gli interventi indirizzati agli operatori del settore»

Per questo motivo la Fillea Cgil e la Cgil saranno impegnate su questo fronte a promuovere iniziative al fine di sensibilizzare le istituzioni preposte per riportare l’attenzione su un problema quale quello racket delle estorsioni, con l’istituzione di un tavolo tecnico che veda la partecipazione di tutte le categorie interessate (Sindacati,Associazioni Imprenditoriali) nonché Prefettura e forze dell’ordine al fine di valutare e intraprendere iniziative atte ad arginare e sopprimere tale fenomeno che rende impossibile la vita alle imprese operanti in Calabria con ripercussioni serie sull’occupazione e sul mondo del lavoro».

«L’ escalation criminale del racket deve porre una forte preoccupazione e il timore che altri atti vengano perpetrati ai danni delle nostre imprese»



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DIRITTO & LAVORO

di Daniele Tosatti L’Inps provvederà al recupero dell’addizionale sui premi assicurativi per la copertura del danno biologico dovuto dalle aziende agricole assuntrici di manodopera, che sarà posto in riscossione unitamente all’imposizione contributiva relativa alla competenza del quarto trimestre 2009, tramite il modello F24. un contributo addizionale sui premi assicurativi,finalizIl recupero sarà zato all’indennizzo del danno biologiposto in co, nelle misure e conlemodalitàstariscossione bilite con Decreto insieme del Ministero del Lavoro e delle Poall’imposizione litiche Sociali. contributiva della Per la copertura oneri relativi competenza del degli al "danno biologi4° trimestre 2009 co", l’addizionale sui contributi assicurativi agricoli, dovuti per i lavoratori agricoli a tempo determinato e indeterminato, è dovuta nelle seguenti misure: 1) aumento del 3,43 % dell’aliquota vigente per l’anno 2006; 2) aumento del 3,03 % dell’ali-

Addizionale Inps sui premi assicurativi

quota vigente per l’anno 2007; 3) aumento del 2,42 % dell’aliquota vigente per l’anno 2008. L’Inps, quale ente preposto alla riscossione dei contributi per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e sulle malattie professionali, provvederà al recupero del predetto contributo dovuto dalle aziende agricole assuntrici di manodopera. Il recupero sarà posto in riscossione unitamente all’imposizione contributiva relativa alla competenza del quarto trimestre 2009, tramite lo

stesso modello F24. Le aziende potranno avere contezza dell’eventuale importo eccedente e a loro credito nella lettera che accompagna il modello F24. Tale importopotrà essere utilizzato dall’azienda a scomputo dei debiti contributivi in scadenza nei trimestri successivi a quello in cui tale importo è maturato. L’importo eccedente potrà essere anche chiesto a rimborso da parte delle aziende cessate o delle aziende che maturano ogni trimestre ulteriori somme a credito.

Equitalia, ipoteca illegittima per crediti sotto 8 mila euro. Movimento consumatori annuncia inibitoria Con una lettera di diffida, il Movimento Consumatori aveva chiesto a Equitalia Gerit S.p.A. di modificare molti comportamenti non in linea con i principi delle correttezza e della buona fede, dando priorità alla richiesta di cancellazione delle centinaia di ipoteche iscritte sulle case degli italiani, per debiti inferiori agli 8 mila euro. Secondo l’associazione, Equitalia, oltre a non aver dato seguito alle richieste, ha risposto in modo elusivo alle problematiche sollevate dall’associazione. Laila Perciballi, legale del Movimento Consumatori di

Roma, continua a portare avanti battaglie individuali sul tema ed a ottenere giustizia innanzi agli organi competenti, riservandosi, a questo punto, di intraprendere azione inibitoria. Intanto Equitalia non si ferma e in alcuni casi ha addirittura promosso ricorso alla Commissione Tributaria Regionale, per far riformare la cancellazione di ipoteca al di sotto degli 8 mila euro, illegittima alla luce della sentenza della Corte di Cassazione, Sez. Unite, del 22 febbraio 2010, n. 4077, così ponendo comportamenti vessatori a danno dei consumatori.

L’Inps interviene sulla decorrenza e cessazione dell’obbligo contributivo di Giulio Crocitti L’Inps interviene sulla decorrenza e cessazionedell’obbligocontributivoalla gestione speciale esercenti attività commerciali per i soci liquidatori e in caso di affitto di azienda. Lo stato di liquidazione della società "non comporta necessariamente la cessazione dell’attività dei soci e che, in tale presupposto, i contributi continuino ad essere dovuti sulla base del reddito d’impresa". "L’iscrizione alla Gestione comLo stato di mercio continuerà a permanere valida sia liquidazione della per i soci liquidatori e sia per gli altrisociche società non continuano a svolgere comporta la l’attività sociale rimanendo inalterato il cessazione principio dell’attività dell’attività dei soci svolta con carattere dell’abitualità e della e i contributi prevalenza". continuino ad essere Il presupposto perché permanga l’obbligo di dovuti sulla base del iscrizioneconsistenelsvolgimento, con i reddito d’impresa lo caratteri dell’abitualità e della prevalenza, della "attività sociali", ossia di quelle operazioni inerenti al raggiungimento dell’oggetto sociale e quindi analoghe alla quoti-

diana attività che l’impresa ha esercitato durante la propria vita. Ne consegue che il socio liquidatore è soggetto all’obbligo d’iscrizione alla gestione commercianti fintanto che oggetto delle operazioni di liquidazione siano gli stessi beni o servizi già oggetto dell’attività d’impresa. Con riferimento al caso di "affitto di azienda" - ossia al contratto con il quale un soggetto cede ad un terzo il diritto di utilizzare la propria azienda dietro il corrispettivo di un canone (art.

2562 codice civile) - è necessario tenere presente i principi dettati dalla normativa fiscale. In base a tali principi occorre considerare che l’imprenditore individuale, che ceda in affitto l’unica azienda, perde lo status di imprenditore, con la conseguenza che i canoni di locazione sono tassati come redditi diversi ai sensi dell’articolo 67, comma 1, lettera h), del D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917 (Testo Unico delle imposte sui redditi). Non si confi-

gureranno pertanto, in capo al concedente, gli estremi per l’iscrizione alla gestione esercenti attività commerciali. Diversamente, ove il cedente dell’intera azienda sia una società, i canoni di affitto partecipano alla formazione del reddito d’impresa, pertanto, ricorrendone i presupposti, i relativi soci potranno restare soggetti ad imposizione previdenziale. Allo stesso modo, ove - indifferentemente un imprenditore individuale o una società cedano in affitto soltanto una parte dell’azienda medesima, o una delle attività condotte, permarrà l’obbligo di iscrizione alla gestione commercianti e nell’imponibile contributivo rientreranno anche i canoni derivanti dall’affitto del ramo d’azienda, che saranno configurabili come redditi di impresa. Di diverso tenore è il caso in cui un’impresa, proprietaria di uno o più immobili, dichiari ed eserciti l’attività di "affitto di immobili propri" e dizioni similari. Tale attività, sia che consegua ad una precedente e diversa attività commerciale svolta nei locali in questione, sia che venga intrapresa ex novo da soggetti mai iscritti alla gestione commercianti, rientra a pieno titolo nel settore terziario, ai sensi della legge n. 88/89, trattandosi di un’attività di servizi dotata di autonoma caratterizzazione, quindi soggetta ad obbligo contributivo.


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AMBIENTE & SICUREZZA

di Sofia Ricciardi Sono 30 i territori delle 4 regioni dell’Obiettivoconvergenzacandidatea diventare ufficialmente comunità sostenibili. È quanto emerge da una prima selezione effettuata su un totale di 131 aree protette prese in esame da FormezPA e ministero dell’Ambiente, che stanno portando avanti in Campania, Calabria, Puglia e Sicilia il progetto "Comunità sostenibili", finanziato dal Programma operativo interregionale "Energie rinnovabili e risparmio energetico 2007-2013". Nel dettaglio, come si evince dalla lista di siti che pubblichiamo qui di fianco, saranno 7 le comunità sostenibili in Campania, 7 in Calabria, 8 in Puglia e 8 in Sicilia, divise tra isole minori, aree marine protette e riserve naturali. I territori selezionati parteciperanno al progetto predisponendo uno scambio costante di informazioni e sulle prospettive di sviluppo, muovendosi su due linee di intervento: produzione di energia da fonti rinnovabili e interventi per l’efficientamentoenergetico su edifici pubblici. FormezPA e ministero dell’Ambiente, quindi, sulla base dei dati raccolti, definiranno e destineranno alle aree sele-

Ecco i 30 territori che diventeranno sostenibili

zionate uno studio di pre-fattibilità e/o progetti di massima contenenti le linee guida e interventi da realizzare secondo un modello di comunità sostenibile, così come definito dall’Accordo europeo di Bristol del 2005. «Faremo in modo che entro un anno dice Arturo Siniscalchi, responsabile FormezPA del progetto - queste aree naturalistiche del Mezzogiorno abbiano

una "cassetta degli attrezzi" per diventare comunità sostenibili, energeticamente autosufficienti e capaci di attingere alle varie fonti di finanziamento, previste per lo sviluppo sostenibile delle comunità locali». Oltre alle 30 aree selezionate, FormezPA prende in considerazione fino al 31 agosto, l’autocandidatura di altri territori per far parte del progetto.

Raee: da oggi ritiro obbligatorio dell’usato per i commercianti di Giulia Ricciardi A partire da oggi tutti coloro che acquisteranno nuove apparecchiature elettriche e elettroniche per il nucleo familiare potranno usufruire del ritiro gratuito, secondo la regola dell’uno contro uno, dell’apparecchiatura usata. Scatta quindi l’obbligo,per i commercianti, di garantire (se richiesto dai clienti) il ritiro gratuito delle vecchie apparecchiature, pena pesantissime sanzioni previste dalla norma. La sanzione per chi Tutti coloro che non ottempera alla disposizione dettate dal acquisteranno D. Lgs. n. 151/2005, all’art. 16, può arrivaapparecchiature re ad un importo maselettriche ed simo di 100 mila euro. questo uno degli obelettroniche nuove Èblighi stabiliti dal D.m. 8 marzo 2010, n. per la famiglia 65, che stabilisce le potranno usufruire modalità semplificate del ritiro gratuito per la gestione dei rifiuti di apparecchiatudegli apparecchi reelettricheedelettroniche (Raee, acroniusati mo equivalente all’europeo Wee: Waste of electric and electronic equipment). L’obiettivo principale delle normative Raee, che recepisce tre direttive comunitarie (2002/95/Ce,

2002/96/Ce, 2003/108/Ce) è quello di ridurre la quantità di materiale di scarto derivante dai rifiuti elettronici e promuoverne il recupero. Questi apparecchi, infatti, pur rappresentando un piccolo volume rispetto al complesso dei rifiuti, sono tra i più inquinanti e pericolosi per l’ambiente, essendo costituiti anche da materiali pericolosi e difficili da trattare, come cfc, cadmio e mercurio. Il provvedimento, quindi, detta le regole per smaltire correttamente vec-

chi elettrodomestici, condizionatori, computer, radio, televisori, telefonini, tubi al neon e tutti i rifiuti elettrici ed elettronici presenti in casa. A partire dal 2007 in Italia è stato istituito un sistema di raccolta differenziata per alcune categorie di apparecchiature, per il trattamento delle stesse al fine di ottenerne il riciclo, ma parte del finanziamento di tutto il sistema Raee è ancora a carico dei consumatori perché sul prezzo di listino dei pro-

dottivengonocaricatidegli"eco-contributi", che vanno da un minimo di 25 centesimi per l’acquisto di uno spazzolino elettrico, ad un massimo di 16 euro per un frigorifero. Con la nuova normativa il distributore viene autorizzato a raggruppare i Raee presso i locali del proprio punto vendita o presso altro luogo idoneo pavimentato,in attesadel loro trasporto presso i centri di raccolta autorizzati. I distributori, compresi coloro che effettuano televendite o vendite online, sono tenuti ad informare i consumatorisulla gratuità I distributori, del ritiro in modo chiaro e d’immediata percezione, compresi coloro avvalendosi anche di avvisi ben leggibili situati nei che effettuano puntivendita.IRaeedevo- televendite o no essere trasportati al centro di raccolta con vendite online, sono cadenza mensile ed ogni qualvolta il quantitativo tenuti ad informare raccolto raggiunge com- i consumatori sulla plessivamente i 3500 Kg. Previsto un "documento di gratuità del ritiro trasporto" ai fini anche con avvisi dell’adempimentodell’obbligo di tenuta del registro nei punti vendita di carico e scarico e il divietodidisassemblaggio degli apparecchi che dovranno essere conferiti negli appositi centri di raccolta nello stato in cui sono stati ritirati.


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BANDI & AVVISI DI GARA

Riqualificazione dell’area ex fabbrica Rognetta Ente Appaltante : Comune di Reggio Calabria Scadenza presentazione offerte - 12/07/2010 ore 12,00 Contatto per informazioni: - di carattere tecnico : 0966 710207-320/4379186 Telefax 0966 711015 e-mail: mastruzzo@comune.rosarno.rc.it-in ordine alla gara : suap prov.le 0965 364169-153-125 Fax:0965 364148 - e-mail: suap@provincia.rc.it 1.1) Denominazione e indirizzo ufficiale dell’amministrazione aggiudicatrice: Denominazione: Comune di Rosarno (Rc) Servizio Responsabile: V° U.O.C. - Ambiente e Protezione Civile Indirizzo: Viale della Pace Cap: 89025 Località/Città: Rosarno Stato: Italia Telefono: 0966 710207-320/4379186 Fax: 0966 711015 Posta elettronica (e-mail): mastruzzo@comune.rosarno.rc.it Indirizzo internet: www.comune.rosarno.rc.it Punti di contatto per informazione di carattere tecnico: Telefono: 0966.710207 1.2) Iindirizzo al quale inviare le offerete e le domade di partecipazione Denominazione: Stazione Unica Appaltante Provinciale Indirizzo: Via Cimino n.1 Cap: 89127 Località/Città: Reggio Calabria Stato: Italia Telefono: + 39 0965 / 364169 Fax +39 0965 / 364148 Posta elettronica (e-mail): suap@provincia.rc.it Indirizzo internet: www.provincia.rc.it Punti di contatto per informazione in ordine alla gara: 0965 .364169 2. Procedura di gara: Procedura aperta ai sensi dell’art. 55 del D. Lgs. 163/2006 ed in esecuzione della determinazione a contrarre n. 289 Reg.Gen del 04/06/2010 rettificata con successiva n.301 del 08/06/2010. 3. Oggetto dell’appalto: Codici appalto: C.I.G. 04918428D9 C.U.P.: D99D09000200001 Luogo di esecuzione dei lavori: Comune di Rosarno Lavori (breve descrizione dell’appalto): Riqualificazione dell’area ex fabbrica Rognetta. L’intervento mira alla riqualificazione di un area urbana degradata attraverso la creazione di una piazza con anfiteatro, un’area verde ed un campo sportivo polivalente coperto. Importo complessivo dell’appalto: 785.471,42 Importo soggetto a ribasso: 782.526,01 di cui . 595.318,99 a misura ed . 187.207,02 a corpo Oneri di sicurezza: 2.945,41 Cauzione provvisoria 2%: 15.709,43 4. Termine di esecuzione: Il termine per l’esecuzione dei lavori è di 240 giorni naturali consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna dei lavori. 5. Documentazione: Il presente bando di gara, nonché gli elaborati grafici, il computo metrico, l’elenco prezzi, il piano di sicurezza e coordinamento, il capitolato speciale di appalto, lo schema di contratto previsti per l’esecuzione dei lavori sono visionabili, nei giorni di martedì e giovedì dalle ore 10,00 alle ore 13,00 e nei giorni di lunedì e mercoledì dalle ore 15,30 alle ore 17,00 presso la S.U.A.P. di Reggio Calabria. Detta documentazione è, altresì, disponibile presso il Comune di Rosarno. 6. Termine, indirizzo di ricezione, modalità di presentazione, data di apertura delle offerte e pubblicazione:

6.1 Termine di scadenza presentazione offerte: entro e non oltre le ore 12,00 del giorno 12.07.2010 Il recapito tempestivo dei plichi rimane ad esclusivo rischio dei concorrenti ove, per qualsiasi motivo, lo stesso non giunga a destinazione in tempo utile. Oltre il termine stabilito nel bando di gara non sarà ritenuta valida alcun’altra offerta anche se sostitutiva o aggiuntiva di offerta precedente. 6.2 Indirizzo a cui fare pervenire le offerte: S.U.A.P. di Reggio Calabria - Via Cimino n.1 - 89127 Reggio Calabria. 6.3 Apertura delle offerte: in seduta pubblica il giorno 13.07.2010 alle ore 9,30 presso la S.U.A.P. di Reggio Calabria - Via Cimino n.1 - 89127 Reggio Calabria. 7. Soggetti ammessi all’apertura delle offerte: Rappresentanti dei concorrenti, in numero massimo di due persone ciascuno; I soggetti muniti di delega o procura, o dotati di rappresentanza legale o direttori tecnici dei concorrenti, come risultanti dalla documentazione presentata, possono chiedere di verbalizzare le proprie osservazioni 8. Cauzione: L’offerta dei concorrenti deve essere corredata da una cauzione provvisoria pari al 2% dell’importo dei lavori compresi oneri di sicurezza , ai sensi dell’art. 75 del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i.. 9. Finanziamento e modalità di pagamento: Finanziamento: art. 61, comma 18, della Legge 6 agosto 2008,n.133-Ministero dell’Interno-Fondo destinato alla realizzazione di iniziative urgenti per il potenziamento della sicurezza urbana e la tutela dell’ordine pubblico.. Corrispettivo: a corpo e a misura ai sensi degli articoli 53, comma 4, periodi quarto e quinto, e 82, comma 3, del D.lgs. n. 163 del 2006. Modalità di pagamento: come previsto degli artt. 47 e 48 del Capitolato Speciale d’appalto 10. Contribuzione a favore dell’autorità di vigilanza sui contratti pubblici: E’ fatto obbligo ai concorrenti, a pena di esclusione, di provvedere al versamento della contribuzione prevista dall’art. 1,commi 65 e 67 della Legge 266/2005, da effettuarsi secondo le modalità previste dalla Deliberazione del Autorità dell’15/02/200. 11.Termine e validità dell’offerta: 180 giorni dalla scadenza fissata per la ricezione delle offerte 12.Ccriterio di aggiudicazione: L’appalto sarà aggiudicato con il criterio del prezzo più basso, determinato mediante: offerta a prezzi unitari, ai sensi dell’art.82, comma 3,del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.. Ai sensi dell’art. 122, comma 9, del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i., la Stazione Appaltante procederà all’esclusione automatica delle offerte che presentano una percentuale pari o superiore alla soglia di anomalia individuata ai sensi dell’art. 86, comma 1, del D.Lgs. n. 163/2006 e s.m.i. Nel caso di offerte in numero inferiore a dieci non si procederà ad esclusione automatica, ma la Stazione appaltante ha comunque la facoltà di sottoporre a verifica le offerte che presentino un carattere anormalmente basso rispetto alla prestazione (art. 86, comma 4 D.Lgs. n. 163/2006 e successive modificazioni del D.Lgs n. 152/2008).

Il testo integrale del bando è disponibile su www.regione.calabria.it nella sezione "Bandi e avvisi di gara" alla voce "Regione Calabria"


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APPUNTAMENTI CON IL FISCO L’indicazione in Unico delle imposte per adeguamento agli studi di settore Versamento imposte per la “riliquidazione delle dichiarazioni”, Iva e maggiorazione del 3% Anche per l’anno di imposta 2009 i contribuenti che risultano non congrui agli studi di settore hanno la possibilità di adeguarsi, vale a dire dichiarare i maggiori ricavi/compensi stimati da Gerico, senza applicazionedi sanzioni e interessi.L’adeguamento richiede, tuttavia, il versamento delle maggiori imposte derivanti dalla "riliquidazione della dichiarazione" (imposte sul reddito e Irap), la maggiore Iva (adeguamento "fuori dichiarazione") e l’eventuale maggiorazione del 3%. L’adeguamento agli studi di settore deve essere evidenziato negli appositi righi della dichiarazione dei redditi e Irap. La Finanziaria 2005 ha profondamente modificato l’impianto dell’articolo 2 del Dpr 195/1999 che dispone le modalità di adeguamento alle risultanze degli studi di settore e stabilisce che: l’adeguamento ai fini delle imposte sui redditi e ai fini Irap può essere effettuato, per tutti i periodi d’imposta per i

quali trova applicazione lo studio di settore, indicando in dichiarazione i ricavi o compensi non annotati nelle scritture contabili, senza incorrere in sanzioni e interessi; l’adeguamento ai fini Iva può essere effettuato senza applicazione di sanzioni e interessi, versando la relativa imposta entro il termine previsto per il pagamento del saldo delle imposte sui redditi. Si ricorda che l’Iva, sui maggiori ricavi o compensi imputati in dichiarazione per effetto dell’adeguamento alle risultanze degli studi di settore, va versata con l’applicazione dell’aliquota media riferita al periodo d’imposta in questione. L’aliquota viene determinatarapportandol’impostarelativaalle operazioni imponibili, al netto di quella afferente le cessioni di beni ammortizzabili, al volume d’affari dichiarato, avendo considerazione di operazioni non soggette ad Iva ovvero soggette a regimi speciali.

La maggiorazione d’imposta del 3% si applica solo qualora ricorrano entrambe queste due condizioni: si deve trattare di studi di settore "vecchi" (non revisionati e neppure in vigore per la prima volta) e lo scostamento tra ricavi/ compensi dichiarati e ricavi/compensi risultanti dall’applicazione degli studi di settore deve essere superiore al 10%. Esempio con maggiorazione: Caso di un contribuente persona fisica in contabilità ordinaria con ricavi dichiarati pari a 200.000 euro. Livello di congruità dello studio 250.000 euro. Differenza tra ricavi da congruità e ricavi dichiarati: (250.000 200.000) = 50.000 euro > del 10% (200.000 x 10% = 20.000). Maggiorazione dovuta per l’adeguamento = 50.000 x 3% = 1.500 euro. Gaia Mutone

Il quadro RW per le attività all’estero

Responsabilità datori di lavoro In caso di incidente, risponde penalmente l’amministratore che costringe i dipendenti (autisti) a turni di lavoro massacranti

È stata confermata dalla Corte di cassazione, con la sentenza numero 21810 dell’8 giugno 2010, la responsabilità penale dell’amministratore e del titolare di una ditta che avevano costretto un loro autista a turni di lavoro massacranti tali da procurare un incidente stradale. La vicenda. Un dipendente (autista) di un’impresa, che effettua forniture alimentari, a causa della troppa stanchezza, aveva parcheggiato a fari spenti e addormentandosi, l’autocarro della ditta presso cui lavorava, sulla corsia di sorpasso di una strada extra urbana. Tale condotta, ha provocato un incidente mortale, coinvolgendo un altro autista, che sopraggiungeva sulla stessa corsia. In merito all’accaduto, il Tribunale di Perugia, sezione distaccata di Città di Castello, con-

dannava gli amministratori della società ad una pena ritenuta di giustizia per imputazione di cui all’art. 589 del codice penale. Venivano contestati agli stessi anche degli illeciti amministrativi, con la conseguente emissione della condanna al risarcimento del danno in favore delle costituite parti civili. Nella ricostruzione dell’accaduto, il giudice, ha rilevato inoltre, che il motivo per il quale l’autocarro si era fermato, era dovuto al fatto che il suo conducente si era addormentato a causa della stanchezza, avendo superato ogni soglia di comprensibile attenzione alla guida. Ha rilevato altresì, che dalle indicazioni dei dischi cronotachigrafi, lo stesso autista nell’arco delle ore in cui aveva guidato aveva effettuato delle soste brevi rispetto all’orario di guida. Agli amministratori viene contestata anche l’assenza di un’altra persona idonea alla guida che potesse comunque garantire il rispetto dei tempi massimi di guida da parte del conducente. In appello, quindi, la Corte conferma la sentenza di condanna. Secondo la difesa, però, è impossibile attribuire una responsabilità specifica per la violazione delle norme sulla circolazione stradale perché il ricorrente non era alla guida del mezzo che ha causato l’incidente. I giudici della Cassazione hanno, tuttavia, rilevato un nesso causale tra la turnazione degli automobilisti e l’incidente causato dal fatto che gli stessi sono spesso costretti a guidare per molte ore di seguito, senza effettuare delle pause adeguate. Gli amministratori rispondono, quindi, di omicidio colposo in quanto responsabili delle condizioni di stanchezza degli autisti, tali da rendere "prevedibile" il verificarsi di incidenti.

Le vicende relative allo scudo fiscale e i vari controlli che si stanno effettuando in merito alle disponibilità di capitali all’estero hanno attribuito alla compilazione del Quadro RW in Unico 2010, un ruolo rilevante poiché assicura il controllo di talune operazioni finanziarie da e verso l’estero, e il controllo dei trasferimenti/investimenti di denaro, titoli o valori i cui importi superano complessivamente il limite dei 10.000 euro nell’arco del periodo d’imposta. I contribuenti devono indicarevi: gli investimenti detenuti all’estero e le attività estere di natura finanziaria attraverso cui possono essere conseguiti redditi di fonte estera imponibili in Italia; i trasferimenti da, verso e sull’estero che nel corso del periodo d’imposta hanno interessato gli investimenti all’estero e le attività estere di naturafinanziaria. Il quadro RW relativo alla dichiarazione degli investimenti all’estero e/o i trasferimenti da e per l’estero, non è rivolto solo alle persone fisiche cittadine italiane, ma anche a tutti i contribuenti residenti in Italia, (quindi anche i cittadini stranieri residenti). Sono tenuti alla compilazione anche coloro che non hanno mai commesso evasione fiscale ed hanno sempre dichiarato in Italia gli eventuali redditi maturati sugli investimenti esteri. PAGINA REALIZZATA IN COLLABORAZIONE CON "FISCAL FOCUS" diANTONIOGIGLIOTTI


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POLITICA NAZIONALE Si discutono le possibili modifiche costituzionali, mentre il Pd si è diviso

Oggi in Cdm si parla delle liberalizzazioni per le Pmi di Daniele Tosatti ROMA - Le modifiche costituzionali per la liberalizzazione dell’attività economica, dopo gli appelli lanciati i giorni scorsi da Antonio Catricalà, Giulio Tremonti e dal premier Silvio Berlusconi, arrivano oggi sul tavolo del Consiglio dei ministri. Un’integrazione all’ordine del giorno del Cdm, convocato domani alle 12 a Palazzo Chigi, prevede infatti «l’avvio dell’esame del disegno di legge sulla segnalazione di avvio attività, nonché del disegno di legge costituzionale recante modifiche agli articoli 41 e 118, comma quarto, della Costituzione».Ma perfinosu un tema come questo, quello del modo migliore di rendere meno burocratizzata la vita delle Pmiovvero lacolonna vertebrale del lavoro di questo Paese, scoppiano le polemiche fra maggioranza e opposizione. Ma quest’ultima, come vedremo, è anche divisa. Dopo il varo del nuovo sportello unico, la scorsa settimana, il governo si accinge dunque ad avviare l’iter di due iniziative

che cammineranno parallelamente nell’ambito di un piano di "deregulation" per assicurare "maggiore libertà di impresa" nel nostro Paese. In particolare, come anticipato dal ministro dell’Economia dal G20 di Busan, in Corea del Sud, con «una radicale e totale autocertificazione per le Pmi, l’artigianato e la ricerca, con i controlli e la verifica dei requisiti fatta ex post». L’obiettivo finale è un’inversione di 180 gradi nei rapporti tra lo Stato e le imprese, in modo che sia «possibile tutto ciò che non è espressamente proibito». «Si può anche fare un primo passo con una legge ordinaria per poi blindarla con una legge Costituzionale. Che può avvenire in tempo reale», aveva anticipato sabato scorso il ministro Tremonti intervenendo al convegno dei giovani industriali a Santa Margherita Ligure. «Il tempo di una legge costituzionale - aggiungeva - può essere assolutamente ges-

tibile se c’è volontà e impegno del Parlamento». Le regole necessarie sono un investimento, quelle inutili un costo e quelle eccessive sono il costo dei costi. Se non hai i sussidi devi avere almeno la libertà. E stando alla realtà è difficile avere i sussidi, ma un tasso di libertà economica così basso è inaccettabile», spiegava il ministro, secondo cui non basta modificare l’articolo

LA MAGGIORANZA «Si può anche fare un primo passo con una legge ordinaria per poi blindarla con una legge Costituzionale. Può avvenire in tempo reale»

L’OPPOSIZIONE «O non vogliono far nulla e continuare a gettare fumo negli occhi dell’opinione pubblica, o hanno obiettivi destabilizzanti»

41, bisogna mettere mano anche all’articolo 118, «la piramide dei rapporti tra stato, regioni, province e comuni, introducendo lì in nome della responsabilità dell’individuo una diversa articolazione della sussidiarietà». E riconoscendo a Tremonti di aver «fatto bene a proporre una forte liberalizzazione delle attività economiche», giorni fa anche Luciano Violante spiegava di ritenere "utile" un intervento sull’art. 118 («per fissare il principio dell’autodichiarazione e della responsabilità personale»), mentre non necessario sull’art. 41 (che «già garantisce la libera iniziativa dei privati». «Su una materia di questo genere - aggiungeva l’ex presidente della Camera in un’intervista al sito ilsussidiario.net - dovrebbe essere possibile una larga intesa anche perchéil principiodell’autodichiarazione fu proposto un paio di anni fa proprio dal ministro Bersani». Un netto rifiuto ad «inutili manomissioni della Carta» giunge subito dal Pd. Secondo il vicepresidente del gruppo alla Camera, Michele Ventura, «l’ostinazione di governo e maggioranza a non capire o a far finta di non capire che per semplificare la vita delle imprese non c’è bisogno di scomodare la Costituzione è allo stesso tempo preoccupante e sospetta. O non vogliono far nulla e continuare a gettare fumo negli occhi dell’opinione pubblica, o hanno obiettivi destabilizzanti». L’articolo 41, aggiunge il deputato Pd, «è importantissimo e ha garantito nella storia della Repubblica la libertà e i valori sociali dell’impresa».

Per dimostrare che «non è vero che non proponiamo mai niente».

Come sono le nuove lenzuolate: la risposta di Bersani di Daniele Tosatti ROMA - Pier Luigi Bersani, autore della cosiddetta "lenzuolata" di liberalizzazioni del mercato quand’era ministro del governo di centrosinistra nel 2006, è tornato da capo del principale partito di opposizione a proporre una serie di misure di liberalizzazione e semplificazione che, dice, potrebbero comportare un risparmio di "non meno di 10 miliardi di euro" per i consumatori italiani. In vista della manifestazione prevista per domani a Roma contro la manovra economica da quasi 25 miliardi del governo di centrodestra, il segretario democratico ha presentato sette proposte contenute in emendamenti al decreto attualmente all’esame della commissione Bilancio del Senato.Temi principalli: benzina, gas, farmaci, banche, imprese e professioni. Benzina - Il pacchetto di proposte parte dai carburanti, i cui costi più alti rispetto alla media Ue dipendono - secondo il Pd - dalla cosiddetta "integrazione vertica-

le" delle compagnie petrolifereche gestiscono tutti gli aspetti, dalla produzione alla vendita al dettaglio. Per questo il Pd propone che i distributori legati oggi da vincoli di esclusiva alle compagnie di approvvigionarsi di carburanti da altri fornitori per il 50%, potendo così accedere a prezzi più cassi sul mercato. Per il settore del gas, il partito di Bersani ritiene che la separazione proprietaria della rete, che scatterebbe dal 31 marzo 2011, aumenterebbe la concorrenza nel mercato facendo diminuire i prezzi delle bollette. La prima proposta, spiega Bersani, è finalizzata ad intaccare la cosiddetta "integrazione verticale" della filiera, causa in Italia dei prezzi della benzina tra i più alti d’Europa. Banche Imprese Professioni Bersani ha anche presentato un emendamento che chiede l’abolizione della clausola di massimo scoperto e di altre analoghe commissioni nei conti correnti, con l’obiettivo di migliorare la trasparenza e contenere i costi per i clienti, sostituendo "di fatto" una norma introdotta nel 2008 dal governo attuale sulla li-

mitazione dell’uso delle "commissioni di massimo scoperto" nei conti bancari. Altro capitolo di liberalizzazione, quello relativo alle professioni, con il riconoscimento delle libere associazioni tra professionisti,il tirocinio retribuito e non oltre i 12 mesi e l’equiparazione delle professioni intellettuali al settore dei servizi per poter beneficiare delle misure di sostegno economico per lo sviluppo dell’occupazione. A favore delle imprese, un emendamento all’articolo 43 del testo attuale della manovra consente l’autocertificazione al Comune dei requisiti, attestati da un professionista assicurato. E’ poi il Comune a disporre controlli e verifiche. Infine, per quanto riguarda i medicinali - oggetto di una misura di liberalizzazione varata proprio da Bersani quand’era ministro delle Attività produttive - il Pd propone la libera vendita al di fuori delle farmacie convenzionate di tutti i farmaci a carico dei cittadini, quelli della fascia "C". Farmaci Il Pd chiede di "ampliare il processo di

liberalizzazione avviato con la prima ’lenzuolata’ del 2006 (che ha aperto alla concorrenza la vendita dei medicinali da banco, cioè quelli che non hanno bisogno di prescrizione medica), dando ora la facoltà alle parafarmacie e ai corner della grande distribuzione di vendere anche i farmaci di fascia C e quindi tutti i medicinali non dispensati dal Servizio sanitario nazionale"(professioni)u questo tema le norme contenute nell’emendamento del Pd puntano a «modernizzare il ruolo e l’assetto degli ordini professionali per qualificare l’esercizio delle professioni, assicurare gli obblighi di corretta e trasparente informazione agli utenti, la concorrenza e la credibilitàdella professione».Prevista anche "l’equiparazione delle professioni intellettuali al settore dei servizi ai fini del riconoscimento delle misure (comunitarie e nazionali) di sostegno economico per lo sviluppo dell’occupazione e degli investimenti con particolare riferimento ai giovani".con attività di verifica e controlli" ex post.


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SPECIALE

TONI è del GENOA

ROMA - Genoa e Juve sono le squadre più attive in questo scorcio di mercato. I rossoblù del presidente Preziosi hanno messo le mani su Luca Toni che ha avuto il via libera dal Bayern Monaco con cui ha rescisso il contratto che lo legava fino al 2011. L’accordo col Genoa sarebbe questione di ore, come conferma lo stesso attaccante: «C’è da definire ancora qualche dettaglio con il Bayern Monaco e con il Genoa, ma sono molto vicino a trasferirmi al club ligure - ha detto -. Dal presidente all’allenatore mi hanno fatto capire quanto mi vogliono». Ancora il Genoa a breve dovrebbe annunciare anche lo scambio con la Roma che porta Brighi alla corte di Gasperini e Sculli nella Capitale. Continua il lavoro di rifondazione della Juventus portato avanti dal ds Marotta. E’ previsto un incontro con l’Udinese: ufficialmente per mettere a posto le carte relative al trasferimento di Simone Pepe in maglia bianconera (prestito con riscatto già fissato). In realtà dall’asse Torino-Udine potrebbe uscire qualche altro colpo. Alla Juve serve un centrocampista e i friulani Inler e Asamoah (ambedue impegnati al Mondiale con le rispettive

CALCIOMERCATO: Ancora il Genoa a breve dovrebbe annunciare anche lo scambio con la Roma che porta Brighi alla corte di Gasperini e Sculli nella Capitale

nazionali) sono giocatori che piacciono e che per cui si potrebbe aprire una trattativa. In attesa che l’affare col Real Madrid per Maicon si definisca, l’Inter si sarebbe cautelata con l’acquisto del terzino di fascia del Penarol Matias Aguirregaray, 21 anni. Secondo il suo procuratore, Antonio Caliendo, mancherebbero solo pochi dettagli per perfezionarne l’acquisto. Tirano un sospiro di sollievo i tifosi del Palermo: Fabrizio Miccoli resterà in rosanero. L’ annuncio del presidente del club rosanero Maurizio Zamparini pone fine alla telenovela sul capitano rosanero, tentato dall’offerta del Birmingham che gli offriva 2.5 milioni a stagione per tre anni. Decisivo un colloquio "tra padre e figlio" tra lo stesso Zamparini e il Romario del Salento. Mentre cerca di sfoltire la sua corposa rosa (fatta per il ritorno di Carrizo al River Plate, stallo su Kolarov), la Lazio è in procinto di mettere nero su bianco i suoi primi due colpi: si tratta degli uruguaiani Pablo Pintos e Alvaro Gonzalez che ha ottenuto la cittadinanza italiano e dunque potrà essere tesserato da comunitario. Per lui contratto di cinque anni.


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SPECIALE

PRONOSTICO CARIOCA

JOHANNESBURG - Pomeriggio di relax per gli azzurri di Marcello Lippi, quello di mercoledì scorso, il primo da quando sono sbarcati in territorio sudafricano. Dopo essersi allenati sul campo del Southdowns College, nel pomeriggio gli azzurri si sono recati a Montecasino, nel centro di Johannesburg, per una passeggiata rilassante, lontani dai clamori e dalle tensioni del Mondiali. Ma anche dalle preoccupazioni per il futuro a breve scadenza del portiere Buffon. In abiti borghesi, i giocatori sono passati quasi inosservati, mischiandosi fra la gente: anche Pirlo, che sta recuperando dall’infortunio al polpaccio, faceva parte della comitiva italiana. Si è notata, invece, l’assenza dello stesso Buffon, che si sta sottoponendo alle terapie mediche. Pepe è stato riconosciuto da qualche ragazzina, mentre Chiellini è entrato in un negozio per acquistare delle caramelle da portare in Italia. In attesa della prossima gara degli Azzurri, ci si diletta a consultare le quote per le scommesse. Il risultato più clamoroso è arrivato in chiusura del primo turno della fase a gironi. La Spagna campione d’Europa

LE QUOTE SNAI: La Spagna campione d’Europa va ko contro la Svizzera, modificando significativamente le quote Snai. Ora è alla pari con il Brasile

e prima favorita per il titolo va ko contro la Svizzera, modificando significativamente le quote Snai sul vincente Mondiale. Il tabellone aggiornato vede le furie rosse salire a 5,50 dal 4,50 precedente. La squadra di Del Bosque è ora alla pari con il Brasile e anche più indietro si segnalano variazioni degne di nota: l’Argentina passa da 6,50 a 6,00, la Germania da 10,00 scende a 9,00 e l’Italia beneficia di un taglio di quota che da 15,00 la porta a 14,00. Vincente Mondiali 2010: Spagna 5,5 Brasile 5,5 Argentina 6 Inghilterra 7,5 Olanda 9 Germania 9 Italia 14 Francia 30 Portogallo 35 Costa D’ Avorio 45 Cile 50 Ghana 125 Usa 100 Messico 125 Uruguay 125


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BANCHE

Spagna e Germania pubblicano gli stress test I due paesi intendono rendere noti i risultati delle analisi effettuate sullo stato di salute delle difese bancarie contro la speculazione di Giuseppe Tetto BRUXELLES – Gli "stress test" piacciono a Spagna e Germania. Si tratta di simulazioni atte a verificare la capacità di reazione e resistenza del sistema bancario attaccato da improvvise situazionenegative.La Spagna,anche per dare maggiore credibilità al proprio sistema finanziario al centro di speculazioni negative riguardanti la sua stabilità, ha annunciato che intende pubblicare i risultati degli stress test. E nel frattempo fonti del governo

della Germania riferiscono che anche Berlino farà altrettanto. «Ci rendiamo conto che i mercati sono stati sconvolti e che la fiducia fra le banche è stata colpita. La trasparenza può aiutare come fattore di stabilizzazione». Questo è quantoriferitoda MichaelOffer, portavoce del Ministero delle finanzeandandocosìaconfermare quanto già anticipato lunedì scorso dal Financial Times che preannunciava un’apertura delle posizioni tedesche all’idea di pubblicare gli stress test. Questo dovuto anche alle pressioni di altri governi europei, incluso quello inglese.

Le banche tedesche sono notoriamente avverse a questa idea. Il quotidiano della City ha scritto che l’opposizioneiniziale di Berlino era motivata proprio dal non volere dare l’impressione di cedere a pressioni inglesi e americane. In Spagna la proposta di pubblicale le simulazioni è stata avanzata dal governatore della Banca centrale, Miguel Ordonez. Questi test sono stati già eseguiti «per verificare che tutte le entità bancarie - ha detto - abbiano già previsto di accantonare capitali sufficienti, non solo per attraversare situazioni che oggi sembrano ragionevoli, ma anche per eventuali situazioni di crescita complicate in futuro». La Spagna sembra voler mettersi all’avanguardia in Europa su questa iniziativa, mentre da giorni il paese è torna-

Gli stress test sono simulazioni atte a verificare la capacità di resistenza del sistema bancario attaccato da situazione negative

Banca di Spagna

to sotto l’attenzione dei mercati tra diverse indiscrezioni di stampa, seccamente smentite da Ue e da Madrid, sulle sue crescenti difficoltà finanziarie. «I risultati degli stress test compiuti sulle banche europee di carattere sistemico vanno pubblicati». Lo chiede anche Barroso. Il presidentedellaCommissioneeuropea ha chiesto anche ai 27 capi di stato e di governo riuniti a Bruxelles che e il Consiglio Ue prenda un impegno in questo senso. Barroso si è detto «fiducioso sul fatto che il sistema bancario sia solido e abbia un’adeguata capacità di

«I risultati degli stress test compiuti sulle banche europee di carattere sistemico vanno pubblicati» afferma Barroso reazione» di fronte ad eventuali nuove crisi.

IL bollettino di giugno Bce: la crescita resta lenta per le tensioni finanziarie in eurozona FRANCOFORTE – La strategia della Bce è sempre la stessa: lotta al debito e riforme strutturali. Il perché lo spiega nel bollettino di giugno. Esaminando gli ultimi dati macroeconomici i tecnici della banca centrale sono infatti convinti che la ripresa resta moderata, minacciata dall’incertezza finanziaria e politica internazionale. Pressata dal debito pubblico l’economia di Eurolandia è frenata anche dalla disoccupazione che resta al massimi dal ’98 (10,1% ad aprile) e che sarà ancora in lieve aumento. Per prima cosa, avverte la Bce «tutti devono fare in modo che sia garantita la fiducia nella sostenibilità dei conti pubblici». Per questo l’Euroto-

Nasce a Roma la rappresentanza della Ellips Bank, della Federazione russa ROMA - È stato inaugurato ieri, nella prestigiosa cornice della Sala della Clemenza di Palazzo Altieri, sede dell’Abi, l’ufficio di rappresentanza a Roma della Ellips Bank, importante banca russa. La sede romana della Sono intervenuti Ellips Bank è in Piazza all’evento il presidente Ellips Bank, MiCampitelli 2 e lì, come dice della khail Gurevich; il presidente del Consiglio Ella direttrice Svetlana lips Bank, Alexander Shakhno, «sarà disponibile Belyakov, il vice presidente dell’Associazione una fitta te di contatti» bancaria della Federazione russa, Anatoly Milyukov, la direttrice dell’Ufficio di appresentanza, Svetlana

Palazzo Altieri sede dell'Abi

Shakhno, e in rappresentanza dell’Abi Federico Pascucci, responsabile area segretariato senerale, che ha portato i saluti del presidente Corrado Faissola. Il Presidente della Banca ha espresso la gioia e la soddisfazione del Gruppo che rappresenta di essere ufficialmente entrati nel territorio italiano; in questo modo si potranno assistere maggiormente tutti i clienti russi che decideranno di investire qui. Insieme ad Alexander Belyakov ha ribadito la volontà di stringere accordi di partnership con le diverse regioni italiane, attività già in corso con Abruzzo e Lazio. Il tema degli eventuali rapporti bilaterali che si potranno sviluppare tra la regione russa di Nizhny Novgorod, sede centrale della Ellips Bank, il nostro Paese e le regioni del Lazio e dell’Abruzzo, è stato l’argomento centrale. La sede romana della Ellips Bank è in Piazza Campitelli 2 e lì, come evidenzia la direttrice Svetlana Shakhno, «saranno messe a disposizione dei nostri assistiti una rete di contatti creati in Italia nell’ambito imprenditoriale e bancario, al fine di supportarli e suggerire loro le soluzioni migliori per operazioni commerciali ed investimenti».

wer afferma di apprezzare «l’adozione di misure supplementari e la definizione di obiettivi di bilancio più ambiziosi da parte di una serie di paesi», perché è «di fondamentale importanza che i nuovi obiettivi di bilancio siano raggiunti». Per Francoforte, i Paesi che presentano problemi di competitività devono intervenire con urgenza. Tra le riforme strutturali invocate per la crescita e l’occupazione i banchieri centrali definiscono «importante l’adeguata ristrutturazione del settore bancario». Situazioni patrimoniali sane, un’efficace gestione del rischio e l’adozione di modelli imprenditoriali solidi e trasparenti sono condizioni necessarie. Gli istituti devono dimostrarsi capaci di incrementare la disponibilità di credito al settore non finanziario quando aumenterà la domanda.


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ECONOMIA NAZIONALE Non solo debito pubblico ma anche il privato: ma resiste la Germania che lo ha alto

Se passa il principio del debito aggregato Italia regina di virtù di Carlo Bassi ROMA - Finalmente l’Eueropa prende in considerazione l’ipotesi del debito aggregato. Il documento che è entrato ieri al Consiglio Ue prevede che nella valutazione dei conti pubblici di ogni Paese, ai fini del rispetto del Patto di stabilità, venga considerato anche il debito privato oltre che quello pubblico. Lo ha annunciato ieri mattina il ministro degli Esteri italiano Franco Frattini, che nei giorni scorsi aveva minacciato un voto contrario alle conclusioni del vertice Ue se non ci fosse stato un riferimento al debito aggregato. «Nel documento di stamani è stato inserito il riferimento al debito privato. Il passo in avanti è stato fatto dal documento di Lussemburgo, sul quale io avevo fatto un blocco completo, al documento di oggi nel quale il debito privato entra tra i parametri di convergenza per il patto di stabilità», ha detto Frattini ai giornalisti prima di una audizione parlamentare sul Consiglio Ue di ieri a Bruxelles. «La maggiore resistenza è già stata espressa dalla Germania che ha un debito privato molto grande ma una perplessità così forte non è stata espressa finora da nessun altro Paese. La Francia è pos-

Sommando debito pubblico, debito delle imprese e quello delle famiglie, l’Italia è quinta in eurozona con 221 miliardi, solo 20 più della Germania sibilista. Belgio, Polonia e Spagna sono a favore», ha precisato il ministro. «È un consenso maggioritario anche se non l’unanimità». Aumentare il livello di sorveglianza per il debito pubblico senza ampliarne la definizione a quello aggregato - che comprende anche l’indebitamento delle famiglie, del sistema finanziario e delle imprese - potrebbe essere un terreno scivoloso per l’Italia che chiuderà il 2010 con un debito/Pil in ulteriore rialzo, secondo le stime governative al 118,4 per cento. Se un debito sopra il 60 per cento del Pil, soglia fissata dal Trattato di Maastricht, e in crescita divenisse condizione per l’apertura di una procedura di infrazione

l’Italia sarebbe quindi tra i paesi in difficoltà. Per questo il ministro dell’Economia Giulio Tremonti aveva indicato tra le grandezze da considerare insieme al debito pubblico "risparmio privato, riserve e passività implicite sulle pensioni" e aveva anche sottolineato come la posizione dell’Italia non fosse isolata. Due giorni fa il commissario Ue agli Affari economici, Olli Rehn, aveva spiegato di essere «pienamente consapevole di queste preoccupazioni sollevate dall’Italia». In base a dati Istat, nella media del periodo 2000-2008, il debito delle famiglie e delle società non finanziarie in rapporto al Pil è di oltre trenta punti percentuali inferiore alla mediana dei principali paesi dell’Uem. Frattini è poi intervenuto su un’altra questione all’esame di Bruxelles ierri, quella della possibilità di imporre un contributo di solidarietà alle banche europee come misura cautelare contro future crisi, spiegando che l’Italia non ne ha bisogno perché il sistema è stabile. «L’Italia non ha bisogno di tassare le banche perché le nostre banche hanno dimostrato di non essere state delle san-

guisughe, non ci sono state delle ricapitalizzazioni e non ci sono stati dei fallimenti», ha detto Frattini precisando che il discorso per una tassazione concertata sugli istituti di credito non è ancora molto maturo. «C’è stata una prima proposta della task force di [presidente Ue Herman] Van Rompuy ma su questo ci sono delle voci ancora molto discordanti». Frattini, che ieri è stato in Ungheria, ha detto che il governo di Budapest «sta realizzando questa misura ma non è chiaro se avverrà sui capitali o sui profitti delle banche. Questo dimostra che ci vuole un quadro europeo perché non è possibile che ogni paese faccia una sua misura di tassazione».


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ECONOMIA INTERNAZIONALE E BORSE La Nutella è a rischio come tutti i dolciari: niente pubblicità, troppo zucchero

Adesso la Ue vuole decidere che cosa ci "fa bene"? È già rivolta di Valentina Lavalle ROMA - Il primo sì del parlamento Europeo all’introduzione, per ogni alimento, del miglior profilo nutrizionale rischia di creare seri problemi all’industria dolciaria europea, a cominciare dalla Nutella. La votazione di mercoledì al parlamento europeo ha infatti respinto una mozione della deputata tedesca Renate Sommer, che avrebbe eliminato i profili nutrizionalidallanormativasulleetichette alimentari. Di conseguenza molti prodotti dolciari, tra cui la Nutella, non potranno essere pubblicizzati. Ma per i prodotti della Ferrero e di altre case produttrici di dolciumi, i problemi potrebbero non finire qui. Alcune associazioni di consumatori premono affinché su tutti i prodotti che non rientrano nei parametri stabiliti dall’Ue vengano inseriti avvertimenti scritti sui possibili danni alla salute come avviene per le sigarette. Bollino rosso, dunque per la Nutella. Ma la Ferrero (vincitrice negli anni scorsi del Premio come miglior realtà aziendale europea) per voce del suo vicepresidente Francesco Paolo Fulci avverte: «Il voto di mercoledì, se confermato, potrebbe mettere fuori legge la Nutella e la stragrande maggioranza dei prodotti dolciari». La Commissione Ue sta definendo un profilo nutrizionale generale per la grande maggioranza degli alimenti secondo cui per ogni 100 grammi di prodotto, non ci possono essere più di 10 grammi

La Ue risponde: saranno solo indicazioni perché uno sappia cosa mangia. Replica l’industria: ma senza la pubblicità saremmo in gravi difficoltà. Criteri dubbi

Italia ricca e tirchia solo lo 0,16% del Pil in aiuti, un terzo della media

di zucchero, quattro grammi di grassi saturi e due milligrammi di sale. «Ma non esistono dolci con meno di 10 grammi di zucchero ogni 100 grammi di prodotto!», ha continuato Fulci, che si è detto convinto di poter sovvertire il verdetto dell’Europarlamento quando quest’ultimo sarà chiamato a votare in seconda lettura dopo il passaggio in sede di Consiglio europeo. La Ferrero contesta anche le eccezioni fatte alle misure votate in Parlamento: assieme a frutta, pesce e miele, hanno infatti ottenuto delle deroghe dal provvedimento anche i chewing-gum, i biscotti e le pastiglie per

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Grammi di zucchero ogni 100 di prodotto, 4 di grassi due di sale: sono i limiti invalicabili che vorrebbe la Ue

la tosse. Di ieri la puntualizzazione del rappresentantedella Ferreroche aggiunge: «Volevo solo richiamare l’attenzione sui rischi di un approccio che nel tempo potrebbe portare a condizionare persino le abitudini e gli aspetti piu’ intimi della sfera privata, come i piaceri piu’ sani e genuini che ci tramandiamo da generazioni. Non e’ mai stato messo in discussione il nostro prodotto, da sempre sulle tavole di tutti». A proposito del dibattito sui profili nutrizionali degli alimenti in corso a Bruxelles esprime il suo scetticismo anche il sottosegretario alle Politiche agricole, Antonio Buonfiglio il quale afferma: «Il risultato in sede europea sulle etichette non è quello che ci si aspettava. Quello che a noi interessa è il tema della tracciabilità e delle piena corrispondenza tra quanto è scritto sull’etichetta e il contenuto del prodotto». Pensare che il destino dei dolci possa essere lo stesso di quello subito dal ben più pericoloso tabacco non può che suscitare dubbi sull’eccesso di zelo delle istituzioni europee. Non sarà un pò troppo sentirsi condizionati anche nella scelta di cosa mettere sulla propria tavola?

La cautela delle 3 streghe: borsa quasi ferma di Carlin ROMA - Piazza Affari archivia attorno alla parità una seduta interlocutoria, influenzata dalle scadenze tecniche di oggi. Le cosiddette ’tre streghe’, infatti, stanno condizionando il listino milanese da inizio settimana. È il giorno delle ricoperture delle option e quindi sempre caratterizzatom da grande cautela. "Una giornata tranquilla", sintetizza un trader. Altri operatori confermano la mancanza di spunti significativi. Se, però, in settimana i mercati avevano metabolizzato senza mal di pancia le notizie negative (downgrade della Grecia, profit warning di Nokia e FedEx), ieri l’indice della Fed di Filadelfia, caduto a giugno, ha provocato un arretramento marcato, ma senza panico fra gli investitori. E nel finale c’è stato un recupero che ha riportato Milano attorno alla parità. In chiusura, l’indice Ftse Mib ha guadagnato lo 0,03% e l’AllShare lo 0,03%, mentre il MidCap ha perso lo 0,11%. Volumi per un controvalore di circa 3,1 miliardi di euro. Banche in denaro: il paniere europeo è salito dello 0,69%. A Milano, Unicredit ha guadagnato lo 0,8% e Mediobanca lo 0,47%. Ancora più deboli le altre.

C'è chi ci farebbe anche il bagno...

ROMA - Nel 2009 l’Italia è stato il paese europeo che ha investito percentualmente di meno in aiuti per lo sviluppo, con solo lo 0,16 per cento del Prodotto interno lordo. Lo dice un rapporto dell’organizzazione non governativa Action Aid diffuso ieri. «Nel 2009, il rapporto Aps/Pil è stato dello 0,16 per cento - circa 3,3 miliardi di dollari -, con una contrazione in termini reali del 34 per cento», dice un comunicato di Action Aid. «A fronte di una media europea dello 0,44%, l’Italia è l’ultimo donatore in termini di generosità, collocandosi dopo paesi dalle finanze pubbliche più instabili come Grecia, Portogallo, Malta e Cipro». «Nei giorni del Vertice G8 dell’Aquila, il governo italiano si era formalmente impegnato di fronte al Parla-

mento e all’opinione pubblica internazionale a saldare i debiti al Fondo Globale per la lotta a Hiv/aids, tubercolosi e malaria e a contribuire all’Aquila Food Initiative con 450 milioni di dollari», dice l’ong. «Ad un anno di distanza nessuno di tali impegni è stato mantenuto». Secondo Action Aid, la "crisi quantitativa" degli aiuti forniti dall’Italia non dipende esclusivamente dalla crisi economica, perché, spiega, se «si fosse comportata alla pari degli altri paesi donatori che presentano gli stessi indicatori macroeconomici, nel 2009 l’Aps al netto del debito sarebbe stato pari allo 0,27% del Pil». A livello internazionale, nel 2009 l’Italia era il secondo paese - tra quelli che fanno parte del Development Assistance Committee

dell’Ocse - con il rapporto Aps/Pil più basso, dopo la Corea del Sud, dice Action Aid. Una tabella elaborata dall’ong sui dati del ministero dell’Economia indica anche che gli stanziamenti maggiori della Finanziaria per gli Aps si sono registrati nel 2007 e nel 2008 (con una cifra, in quest’ultimo caso, superiore ai 700 milioni di euro).


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FINANZA BORSA: INDICI E VARIAZIONI

CAMBI VAR. %

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FTSE Italia All Share FTSE MIB FTSE Italia Mid Cap FTSE Italia Small Cap FTSE Italia Micro Cap FTSE Italia STAR

21.122,16 0,03 20.568,9 0,03 23.427,56 -0,11 21.687,48 0,22 21.256,09 -0,05 10.780,00 0,29

Euro

METALLI

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1248,68

32,43

18,91

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PALLADIO

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12,99

1 Euro

1.0

1.2378

0.83600 112.36

ORO

1 US $

0.80750

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0.67520 90.780

ARGENTO

1 UK £

1.1956

1.4802

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1 ¥en

0.0088958 0.011012 0.0074381

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I TITOLI DI BORSA AZIONI

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Min

Max

A.S. Roma 0,832 -2,52 16.30.12 0,8245 0,85 A2A 1,304 +1,64 17.30.45 1,287 1,314 Acea 8,45 +0,54 17.30.56 8,31 8,485 4,00 -1,72 15.33.18 3,97 4,06 Acegas-Aps Acotel Group 53,70 -0,57 17.30.14 53,61 54,86 Acque Potabili 1,519 -0,39 16.30.36 1,515 1,532 Acsm-Agam 1,00 +1,22 15.46.13 0,9775 1,008 Actelios 2,75 -0,90 17.30.20 2,735 2,78 Aedes 0,2067 -0,14 16.30.38 0,2041 0,2084 Aeffe 0,3095 +4,38 17.30.37 0,2975 0,317 Aegon 5,025 +0,30 9.01.11 5,025 5,025 Aeroporto Firenze 12,40 -1,59 16.30.50 12,20 12,40 Ageas 1,999 -0,92 16.58.33 1,995 2,035 Ahold Kon Aicon 0,271 +3,04 16.30.22 0,2695 0,272 Alcatel-Lucent 2,24 +0,45 16.31.30 2,235 2,30 Alerion 0,56 -0,18 16.30.56 0,5555 0,5635 Allianz 84,76 +0,15 16.00.15 84,31 85,39 Amplifon 3,815 +0,33 17.30.13 3,7575 3,825 13,26 +1,07 17.30.36 13,08 13,51 Ansaldo Sts Antichi Pellettieri 0,591 -0,76 16.30.17 0,591 0,6015 Apulia Prontop 0,3775 -1,18 16.30.38 0,3765 0,389 Arena 0,0278 -0,71 16.02.21 0,0276 0,0285 Arkimedica 0,60 -0,83 16.30.51 0,60 0,623 Arkimedica 2012 Cv5% 99,00 -0,86 15.24.51 99,00 99,88 Ascopiave 1,581 +0,64 17.30.36 1,536 1,581 4,68 4,65 +5,09 17.30.04 4,4025 Astaldi Atlantia 15,40 +2,33 17.30.50 15,05 15,42 Autogrill Spa 10,23 +2,35 17.30.14 9,96 10,26 10,59 +1,34 17.30.58 10,36 10,61 Autostrada To-Mi 20,00 +0,25 14.40.11 20,00 20,15 Autostrade Merid 13,80 -0,36 16.38.24 13,74 14,05 Axa 7,50 7,36 -1,67 17.30.06 7,33 Azimut B Interm-15 Cv 1,5% B&C Speakers 2,8175 +0,63 16.30.26 2,77 2,8175 Banca Carige Cv 4.75% 2010-2015 105,60 +0,16 17.09.15 105,49 105,60 Banca Generali 8,055 +0,31 17.30.46 7,925 8,145 Banca Ifis 7,45 +0,88 17.30.33 7,36 7,45 Banca Intermobiliare 4,1525 +0,00 16.30.28 4,145 4,1575 Banca Pop Emilia Romagna Cv 4% 2010-2015 104,90 -0,10 17.19.30 104,90 105,30 Banco Popolare 4,6475 -0,59 17.30.05 4,56 4,7175 Banco Popolare Cv 4.75% 2010-2014 105,70 -0,03 16.30.59 105,45 105,79 Banco Santander 9,005 +2,33 17.23.32 8,855 9,14 46,48 +0,19 15.14.15 46,44 46,80 Basf Basicnet 2,895 -0,17 16.30.28 2,8525 2,92 1,78 1,78 +2,01 12.22.25 1,72 Bastogi Spa Bayer 48,17 -0,12 14.52.35 48,17 48,19 45,50 +2,25 17.30.23 44,72 45,50 Bb Biotech Bca Carige 1,61 +1,07 17.30.23 1,573 1,62 2,65 2,61 -0,10 17.30.02 2,55 Bca Carige R Bca Carige-13Cv 1,5% 109,00 -1,04 13.09.25 109,00 110,16 0,54 +0,00 17.30.42 0,54 0,5495 Bca Finnat Bca Mps 0,9585 -0,57 17.30.39 0,949 0,97 4,19 +0,96 16.09.51 4,185 4,2275 Bca Pop Di Spoleto Bca Pop Emil Romagna 8,685 -1,31 17.30.57 8,64 8,86 3,36 3,32 -0,60 17.30.20 3,2925 Bca Pop Etrur-Lazio 3,5725 -1,24 17.30.54 3,5425 3,6275 Bca Pop Milano 6,77 6,715 +0,60 17.30.11 6,58 Bca Pop Sondrio 0,50 0,496 +0,61 16.30.37 0,49 Bca Profilo Bco Desio Bria Rnc 3,74 3,735 -0,40 16.30.08 3,7025 Bco Desio Brianza Bco Sardegna Risp 10,15 +1,30 16.23.38 10,00 10,15 Bee Team 0,379 -2,82 16.30.23 0,379 0,389 Beghelli 0,643 +0,47 16.23.38 0,637 0,643 Benetton Group 5,92 -1,25 17.30.16 5,91 6,00 Beni Sta 2011 Cv2,5% 99,25 -0,03 17.30.36 99,12 99,35 Beni Stabili 0,5965 -0,50 17.30.27 0,589 0,6055 1,13 -1,40 16.30.55 1,08 1,13 Best Union Company Bialetti Industrie 0,45 +16,58 16.30.36 0,379 0,48 1,432 -3,24 16.30.20 1,432 1,477 Biancamano Biesse 5,32 +0,76 17.30.43 5,21 5,48 Bioera Sosp. Bmw 39,52 +1,65 17.24.29 39,38 39,72 49,00 -0,20 17.30.32 48,69 49,85 Bnp Paribas Boero Bartolomeo 1,955 +0,26 17.30.45 1,934 1,955 Bolzoni Bonifiche Ferraresi 29,16 +2,10 16.30.07 28,60 29,16 Borgosesia Borgosesia R Bper 12 Cv Sub 3,7% 101,01 +0,01 16.05.00 100,83 101,50 5,225 +0,00 17.30.31 5,22 5,30 Brembo 0,17 -0,93 16.30.30 0,17 0,1728 Brioschi 6,215 +0,24 17.30.02 6,165 6,31 Bulgari 0,936 -3,26 17.30.22 0,9355 0,9685 Buongiorno Buzzi Unicem 8,89 +0,45 17.30.26 8,77 9,075 Buzzi Unicem Rnc 5,50 +0,00 17.30.36 5,46 5,75 4,09 +0,74 17.30.34 4,03 4,0925 Cad It Cairo Communication 2,475 -1,49 17.30.21 2,475 2,535 Caleffi 1,079 +1,32 16.30.00 1,056 1,085 Caltagirone 2,05 +0,74 15.13.14 2,01 2,05 1,795 -1,37 16.30.59 1,795 1,852 Caltagirone Edit Camfin 0,2575 +0,00 16.30.39 0,2555 0,26 Campari 4,1025 -2,67 17.30.23 4,1025 4,175 Cape Live 0,349 +4,18 14.45.39 0,349 0,35 88,20 -0,66 11.00.50 88,20 88,20 Cape Live Cv 5% 2009-2014 Carraro 2,30 -0,43 16.30.20 2,285 2,3175 Carrefour

Apertura

AZIONI

0,844 1,292 8,405 4,015

Cattolica Ass Cdc Cell Therapeutics Cembre Cementir Holding Centrale Latte To Ceramiche Ricchetti Chl Cia Ciccolella Cir-Comp Ind Riunite Class Editori Cobra Cofide Spa Cogeme Set Cogeme Set 2014 Cv Conafi Prestito' Cr Bergamasco Credem Credit Agricole Credito Artigiano Credito Valtellinese Crespi Creval 2013 Cv Csp Int Ind Calze D'Amico Dada Daimler Damiani Danieli & C Danieli & C Risp Nc Danone Datalogic De'Longhi Dea Capital Deutsche Bank Deutsche Telekom Diasorin Digital Bros Dmail Group Dmt E.On Edison Edison R Eems El.En Elica Emak Enel Enervit Engineering Eni Enia Erg Erg Renew Ergycapital Esprinet Eurotech Eutelia Sosp. Exor Exor Prv Exor Rsp Exprivia Fastweb Fiat Fiat Priv Fiat Risp Fidia Fiera Milano Finarte Casa D'Aste Finmeccanica Fintel Energia Group Fnm Fondiaria-Sai Fondiaria-Sai R France Telecom Fullsix Gabetti Gas Plus Gdf Suez Gefran Gemina Gemina Risp Port Nc Generali Ass Geox Gewiss Gr Edit L'Espresso Granitifiandre Greenvision Amb Grup Minerali Maffei Gruppo Coin Hera House Building I Grandi Viaggi I.M.A Igd Ikf Il Sole 24 Ore

1,515 0,995

2,02

0,5635 13,18 0,60 0,3815 0,028 0,606 99,30 4,45 15,09 10,03 10,49 7,49 2,80 8,00 4,145 105,35 4,65

2,88 1,72 1,582 0,54 0,962 8,76 3,345 3,595 6,67 0,495 3,74 10,01 0,64 5,97 0,6055 1,10 0,478

0,1703 6,22 0,952 8,825 5,46 4,03 2,535 1,83 4,15 0,35 88,20 2,3075

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

AZIONI

21,89 1,885 0,413 5,065 2,505 2,50 0,3695 0,1448 0,30 0,81 1,542 0,4895 1,373 0,695 0,585 100,97 0,84 22,84 4,8425 9,525 1,398 3,9375 0,151 101,00 0,988 1,175 3,56 42,42 0,86 16,73 8,95

21,70 1,885 0,41

Immsi Impregilo Impregilo Rp Indesit Company Indesit Company Rnc Industria E Innovazione Ing Groep Intek Intek R Interpump Group Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo Rsp Invest E Sviluppo Irce Iride Isagro It Holding Sosp. It Way Italcementi Italcementi Risp Italmobiliare Italmobiliare Rnc Iw Bank Juventus Fc K.R.Energy Kerself Kinexia Kme Group Kme Group Rsp L'Oreal La Doria Landi Renzo Le Buone Societa' Lottomatica Luxottica Group Lvmh Maire Tecnimont Management E C Marcolin Mariella Burani F.G Sosp. Marr Mediacontech Mediaset S.P.A Mediobanca Mediolanum Mediterranea Acque Meridiana Fly Meridie Mid Industry Capital Milano Ass Ord Milano Ass Risp Port Mittel Molmed Mondadori Edit Mondo He Mondo Tv Monrif Montefibre Montefibre R Monti Ascensori Munich Re Mutuionline Neurosoft Nice Noemalife Nokia Corporation Nova Re Olidata Omnia Network Panariagroup Parmalat Philips Piaggio Pierrel Pininfarina Spa Piquadro Pirelli E C Pirelli E C Risp Por Pirelli&C Real E Pms Poligraf. S. F Poligrafici Edit Poligrafici Printing Poltrona Frau Ppr Pramac Premafin Fin Hp Premuda Prima Industrie Prysmian Ratti Rcf Group Rcs Mediagroup Rcs Mediagroup Rsp Rdb Recordati Ord Renault Reno De Medici

21,79 1,85 0,3955 4,905 2,49 2,47 0,353 0,1419 0,295 0,793 1,512 0,479 1,371 0,6935 0,574 100,97 0,84 22,84 4,8075 9,47 1,377 3,93 0,151 100,72 0,98 1,163 3,52 42,11 0,84 16,01 8,69

+0,46 +0,00 +6,32 +2,19 +1,32 -0,80 -2,75 -1,18 -1,50 -0,38 -0,79 +0,10 +2,09 +2,67 -1,54 -0,37 -2,15 -0,04 +0,95 +1,66 -1,01 -0,32 +0,67 -0,24 +1,87 -1,44 +1,37 +2,13 +3,70 -2,85 -0,69

17.30.15 16.30.52 16.30.38 16.28.09 17.30.43 17.30.02 16.30.37 16.30.11 16.30.51 16.30.48 17.30.47 16.30.31 17.22.44 16.30.04 16.24.13 14.59.22 16.30.40 13.25.24 17.30.46 15.27.50 16.30.21 17.30.48 16.09.19 17.24.14 15.00.31 17.30.47 17.10.39 15.53.30 17.17.05 16.30.00 16.30.36

21,53 1,826 0,365 4,80 2,3825 2,45 0,349 0,1395 0,295 0,793 1,508 0,468 1,35 0,663 0,5675 100,95 0,8135 22,60 4,7375 9,44 1,377 3,9075 0,15 100,72 0,965 1,163 3,48 41,97 0,81 16,01 8,69

3,25 3,2125 1,191 49,96 9,625 33,89 1,40 4,165 13,59 24,28 0,966 1,294 1,548 11,40 1,70 3,90 3,9725

+0,00 +1,66 -0,42 -0,18 +0,16 -0,82 -3,11 +1,34 -0,44 -0,61 -0,41 +1,09 -0,96 +0,00 +2,60 +1,30 +0,44

17.30.35 16.30.58 17.30.26 17.02.53 16.45.18 17.30.35 17.30.51 17.30.54 17.30.45 16.50.54 17.30.20 16.52.19 17.30.57 17.30.06 16.30.17 17.30.57 17.30.35

3,25 3,335 3,295 3,1625 3,245 3,245 1,18 1,213 49,81 50,67 9,605 9,695 33,87 34,85 34,62 1,40 1,46 4,05 4,17 13,40 13,75 24,25 24,47 0,963 0,9835 0,97 1,293 1,295 1,517 1,576 11,30 11,49 1,64 1,708 3,86 3,95 3,945 3,9875 3,9725

22,20 16,15 5,72 9,73 0,7865 0,70 6,945 1,872

+0,91 -0,55 +0,26 -0,76 -1,32 -0,92 -1,00 -1,37

17.21.38 17.30.01 17.30.53 17.30.15 16.30.07 16.30.25 17.30.55 17.30.00

22,00 22,50 16,03 16,37 5,77 5,64 9,675 9,92 0,775 0,7965 0,6985 0,7195 7,20 6,93 1,871 1,919

22,50 16,25

14,17 9,375 10,49 0,98 12,98 9,28 5,45 5,83 3,755 3,855 0,1405 9,21

+0,00 -0,05 -0,38 +1,03 -1,14 +0,71 +1,02 +1,39 -2,47 +0,39 -4,42 -0,32

17.30.49 17.30.09 16.19.37 17.30.35 17.30.44 17.30.57 17.30.55 17.30.56 16.24.56 16.52.17 16.30.07 17.30.47

14,04 14,32 9,325 9,595 10,32 10,71 0,951 0,986 12,86 13,39 9,125 9,37 5,365 5,48 5,70 5,835 3,755 3,845 3,82 3,90 0,1405 0,1465 9,145 9,33

14,19 9,325 10,50

0,5385 8,58 5,47 15,39 1,135 0,3475 5,335 26,00 2,345 0,5545

+1,80 -0,29 -0,91 -0,77 +1,25 -1,28 -0,19 +0,78 -0,74 -1,86

12.13.32 17.30.36 17.30.04 16.53.18 13.05.33 16.30.55 16.30.22 16.49.52 17.30.46 17.30.43

0,5215 0,5385 8,475 8,72 5,45 5,535 15,37 15,61 1,10 1,135 0,3475 0,355 5,25 5,335 25,80 26,00 2,3325 2,3925 0,554 0,5695

0,524 8,62 5,50

15,49 +0,07 17.30.50 15,35 15,70 3,8575 -2,16 17.30.47 3,85 3,9425 4,19 +0,12 16.19.32 4,19 4,195 1,775 -2,53 17.30.16 1,774 1,838 3,09 +3,00 17.30.42 2,99 3,09 7,15 +16,83 16.30.31 6,15 7,15 4,80 -2,04 16.30.35 4,80 4,90 5,255 -1,31 16.30.23 5,21 5,425 1,495 +1,15 17.30.03 1,464 1,512

15,47 3,94 4,19 1,83 2,99 6,685

0,90 13,29 1,18 1,34

+1,12 16.30.01 0,87 -3,27 17.30.32 13,29 -0,34 17.30.15 1,17 -0,52 16.30.42

1,34

2,47 0,349 0,1448 0,30 0,805 1,528 0,4805 1,356 0,67

22,73 4,7375 1,38 3,915 0,15 100,87 0,965

16,60 8,94

9,82 0,783 0,715 1,90

9,19 5,365

9,315

1,12 5,25 0,568

5,415 1,483

0,905 13,74 1,191

13,74

1,37

1,34

Prezzo ultimo contr. Var %

0,755 2,0925 8,14 9,875 7,60 1,875 6,815 0,485 0,775 4,1175 2,3025 1,837 0,0435 1,372 1,45 2,575

Ora

Min

Max

Apertura

+0,13 +3,33 +1,75 +0,82 +0,00 -0,21 +0,89 -2,41 +0,07 +0,67 -0,11 +1,32 -4,40 +0,22 -0,82 +0,68

16.30.17 17.30.08 9.33.30 17.30.10 15.44.32 16.30.23 17.30.49 16.30.18 14.00.24 17.30.12 17.30.48 17.30.59 16.30.27 12.16.07 17.30.05 16.53.29

0,7445 2,02 8,14 9,705 7,60 1,80 6,815 0,4785 0,7495 4,00 2,2825 1,805 0,0434 1,329 1,446 2,54

0,757 0,755 2,1275 2,025 8,15 9,90 9,825 7,62 1,88 1,85 6,91 0,496 0,496 0,775 0,755 4,2025 4,10 2,34 2,305 1,839 1,813 0,0459 0,0437 1,372 1,477 1,466 2,5775

3,3725 -1,39 6,87 +0,29 3,895 +0,97 24,52 +1,03 17,39 +1,82 1,55 +0,98 0,8245 +1,10 0,0693 -1,84 4,365 -2,95 2,61 +1,46 0,2995 -0,17 0,55 -1,61 79,14 -1,07 1,95 +1,04 2,9225 -1,60 0,475 -1,86 11,72 -0,08 21,35 -0,42 93,00 +1,68 2,8625 -2,14 0,154 +0,26 2,235 +16,10

17.30.12 17.30.18 17.30.39 17.30.02 17.30.01 16.23.38 17.30.51 16.30.08 17.30.18 16.30.43 16.30.28 15.56.32 11.28.50 17.30.00 17.30.38 16.18.02 17.30.49 17.30.36 13.52.35 17.30.33 15.56.12 16.30.07

3,3725 6,79 3,8125 24,04 16,96 1,545 0,805 0,068 4,34 2,60 0,2955 0,5485 79,14 1,95 2,92 0,4705 11,64 21,28 92,10 2,8525 0,1526 1,98

3,465 6,935 6,85 3,93 3,875 24,99 17,39 17,01 1,57 0,829 0,0725 0,072 4,5225 4,5225 2,62 0,3025 0,2985 0,5585 0,5485 80,00 1,965 1,957 2,97 3,0075 0,4835 11,75 11,74 21,58 21,48 93,35 2,9325 2,93 0,157 2,25 2,15

6,585 2,70 4,9975 6,42 3,425 2,99 0,1108 0,3855 10,90 1,49 1,615 3,315 1,518 2,6225 0,14 6,635 0,44 0,176 0,4645 1,045 105,50 4,8775

17.30.44 15.18.07 17.30.11 17.30.44 17.30.24 16.14.29 16.30.49 16.30.52 16.30.21 17.30.18 16.48.33 16.30.27 16.30.37 17.30.30 16.11.40 17.30.37 15.23.13 11.48.06 15.56.42 16.30.22 16.38.00 15.25.50

6,585 2,65 4,95 6,36 3,4125 2,99 0,1065 0,3855 10,90 1,463 1,615 3,295 1,491 2,59 0,139 6,615 0,4355 0,173 0,464 1,045 105,50 4,75

6,725 2,70 5,05 4,9875 6,37 6,485 3,4925 3,475 2,99 2,99 0,112 0,107 0,41 0,40 11,00 11,00 1,491 1,476 1,64 3,36 3,295 1,545 1,53 2,6875 2,68 0,1438 6,72 0,44 0,176 0,475 1,09 105,50 4,88

3,04 6,00 7,13

+0,66 16.06.42 -0,08 16.18.08 -1,11 17.30.57

3,04 6,00 7,02

3,06 6,00 7,15

0,3795

+1,47 16.13.26

0,37

0,38

1,79 1,99 26,00 2,115 3,75 1,941 1,262 0,481 0,463 0,385 3,40 10,49 0,50 0,7235 0,80

+1,24 -0,62 +4,67 +0,24 +1,70 -0,41 -2,55 +0,00 -0,86 -1,15 -2,86 +0,10 +1,01 +0,49 -0,99

17.30.54 17.30.28 16.28.02 16.30.13 16.30.06 16.20.07 16.30.13 17.30.49 16.34.17 17.30.42 17.22.33 17.17.08 15.23.10 16.51.35 17.15.18

1,778 1,985 25,02 2,0925 3,65 1,94 1,262 0,4755 0,4615 0,382 3,20 10,45 0,50 0,70 0,781

1,797 1,797 2,01 2,01 26,39 2,15 2,12 3,76 3,65 1,998 1,32 1,31 0,486 0,4805 0,4685 0,393 0,389 3,44 10,70 0,5045 0,7235 0,8085 0,8085

1,295 0,9795 0,768 7,20 13,13 0,189 0,847 1,051 0,6585 1,991 5,94

-1,74 -0,46 +0,59 -1,03 -0,30 +2,22 +0,36 -0,47 -0,08 -0,45 -1,66

16.30.07 16.30.41 15.41.47 17.30.08 17.30.06 13.06.53 16.30.55 17.30.32 17.30.00 17.30.48 17.30.18

1,284 0,97 0,7255 7,115 13,01 0,1849 0,8165 1,041 0,647 1,96 5,90

1,313 1,313 0,982 0,768 0,74 7,30 13,28 13,17 0,189 0,1849 0,849 0,8165 1,072 1,072 0,665 1,995 6,045 6,045

+1,68 17.30.25 0,193

0,20 0,1939

0,194

-2,30 +0,00 +0,45 +0,47 -1,79 +0,00 +3,55 -3,38 -0,91 +0,20 -0,92 +0,15 -0,07 -1,69 -1,13 -0,97 +2,33 +0,00 +0,32 -2,52 +0,15 +1,40

7,15


26 Venerdì 18 Giugno 2010 il Domani

FINANZA I TITOLI DI BORSA AZIONI

Reply Retelit Richard-Ginori 1735 Risanamento Rosss Rwe S.S. Lazio Sabaf Sadi Servizi Industr Saes Getters Saes Getters Risp Nc Safilo Group Saipem Saipem Risp Cv Sanofi Sap Saras Sat Save Screen Service Seat Pagine Gialle Seat Pagine Gialle R Servizi Italia Sias Sias-17 Cv 2,625% Siemens Snai Snam Rete Gas Snia Sosp. Snia 3% Cv 2010 Sosp. So Pa F Societe Generale Socotherm Sosp. Sogefi Sol Sopaf 2012 Cv3,875% Sorin

Prezzo ultimo contr. Var %

15,50 0,339 0,0545 0,361 1,86 56,50 0,306 17,74 0,444 5,625 4,52 8,49 26,36

Ora

Max

15,50 0,3485 0,0559 0,3725 1,90 56,90 0,306 17,84 0,444 5,785 4,5425 8,60 26,79

51,58

+0,59 15.36.14 51,28

51,58

1,745 9,00 6,795 0,611 0,14 1,005 5,115 7,055 93,20 76,96 2,645 3,41

-0,34 +0,00 -0,80 +1,41 +2,49 +0,50 +1,09 +0,86 +0,00 -1,51 -0,94 -1,23

2,005 4,285 48,50 1,458

17.00.15 16.30.39 16.30.13 16.30.09 16.30.15 17.03.55 16.13.41 16.38.56 15.47.57 16.54.06 17.30.35 16.30.39 17.30.27

Min

15,40 0,338 0,0536 0,355 1,78 56,50 0,301 17,12 0,433 5,60 4,40 8,26 26,26

0,0735 37,00

-0,64 -1,74 -2,85 -0,28 +5,20 -0,48 +0,33 -1,44 -1,11 -2,17 +0,33 -0,12 -1,68

17.30.06 11.00.05 16.30.57 16.30.50 17.30.06 17.30.07 16.25.42 17.30.19 14.34.40 17.03.07 16.30.09 17.30.42

Apertura

0,055 0,365 1,805 0,301

8,26 26,67

1,735 1,755 1,751 9,00 9,00 9,00 6,72 6,80 0,6015 0,612 0,1355 0,141 0,1368 1,005 1,005 5,10 5,14 6,97 7,095 7,005 92,90 93,40 76,96 78,30 2,545 2,69 2,6475 3,4025 3,4575 3,4575

+0,55 16.30.24 0,0731 0,0754 0,0731 +3,24 16.03.08 35,92 37,48 +0,25 +0,00 +0,00 -0,82

17.30.56 16.30.53 16.04.33 16.30.17

1,991 2,04 4,285 4,3125 48,50 48,70 1,437 1,469

1,45

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Stefanel Stefanel Risp Nc Stmicroelectronics Tamburi Tas Tbs Group Telecom It Media R Telecom Italia Telecom Italia Media Telecom Italia R Telefonica Tenaris Terna Ternienergia Tiscali Tme Azxaz Tod'S Toscana Finanza Total Trevi Fin Ind Trevisan Cometal Sosp. Txt E-Solutions Ubi Banca Ubi Bca 2013 Cv Uni Land Unicredit Unicredit Rsp Unilever Unipol Unipol Priv Valsoia Viaggi Del Ventaglio Sosp. Vianini Industria Vianini Lavori Vittoria Ass Vittoria-16 Cv Fix/F Vivendi

9,03

Ora

-0,39 14.36.45

Min

Max

8,66

9,06

Apertura

6,965 +0,07 17.30.37 6,925 7,06 6,99 1,199 +0,84 16.12.37 1,17 1,199 11,12 -1,16 12.24.38 11,11 11,25 1,95 +2,36 14.16.11 1,95 2,00 0,42 +14,44 12.37.10 0,3455 0,43 0,42 0,972 +0,62 17.30.24 0,96 0,9795 0,965 0,2173 -0,09 16.30.59 0,215 0,2196 0,2159 0,7725 +0,00 17.30.33 0,7665 0,7815 0,773 16,00 +0,00 9.56.54 16,00 16,00 15,37 -0,84 17.30.31 15,29 15,63 15,53 3,20 +0,16 17.30.27 3,1925 3,205 3,20 3,60 +0,56 16.30.04 3,56 3,60 3,58 0,1268 +3,93 17.30.26 0,1213 0,1282 0,1227 0,0001 -99,00 11.00.40 0,0001 0,0001 55,07 +0,06 17.30.52 54,18 55,21 55,21 1,46 +0,28 16.30.00 1,456 1,461 40,36 -0,02 16.25.11 40,36 40,81 12,96 +1,49 16.30.00 12,72 13,00 12,81 5,935 7,415 106,91 0,6095 1,892 2,3425 23,35 0,6895 0,4625 4,3475 1,33 4,145 3,71

-1,08 -0,54 -0,28 +1,08 +0,80 +2,29 +0,86 +0,15 -1,17 +1,16

17.22.36 17.30.04 17.30.03 17.30.38 17.30.28 17.30.08 14.29.12 17.30.59 17.30.40 15.37.20

-0,37 16.30.15 -0,12 16.30.07 -0,80 17.30.59

5,83 5,985 5,83 7,32 7,50 7,385 106,70 107,20 106,80 0,596 0,6095 0,6085 1,865 1,909 1,877 2,3025 2,35 23,35 23,94 0,686 0,699 0,6935 0,46 0,472 0,4685 4,2075 4,3675 1,33 4,12 3,70

1,33 4,145 3,74

4,14

Prezzo ultimo contr. Var %

AZIONI

Vrway Communication Warr Aedes 2009-2014 Warr Bp 2010 Warr Bpm 09-13 Warr Camfin 2009-2011 Warr Creval 2010 Warr Creval 2014 Warr Ergycapital 11 Warr Gabetti 2009-2013 Warr Ikf 10-14 Warr Intek 2011 Warr Interpump 2009-2012 Warr Inv E Svil 2012 Warr K.R.Energy 2009-2012 Warr Kme Group 2009-2011 Warr Kme Group 2011 Warr Mediobanca 09-11 Warr Meridie 11 Warr Parmalat 2015 Warr Pierrel 08-12 Warr Prima Industrie 2013 Warr Retelit 08-11 Warr Richard Ginori 2011 Warr Snia 2010 Sosp. Warr Tiscali 2009-2014 Warr Ubi 09-11 Yoox Yorkville Bhn Zignago Vetro Zucchi Spa Zucchi Spa Risp Nc

0,065 0,0201 2,565 0,0292 0,162 0,3245 0,097 0,0812 0,052 0,329 0,029 0,0199 0,018 0,0389 0,999 2,17 0,07

0,0029 0,0178 6,20 0,1012 4,20 0,506 0,509

-2,26 -3,83 +3,32 -4,26 -4,71 +6,05 -3,00 -2,75

Ora

16.22.13 17.23.27 16.52.31 16.06.53 17.24.10 16.27.49 16.20.03 14.36.25

Min

0,065 0,0172 2,43 0,0285 0,1501 0,3075 0,097 0,0812

Max

Apertura

0,0676 0,0226 2,57 0,0324 0,165 0,3245 0,10 0,0812

0,0676 0,0201 2,57 0,0292 0,1554

+0,00 12.13.44 0,052 0,0529 0,0529 +3,14 15.36.00 0,303 0,338 0,303 +7,41 -0,99 -10,00 -5,12

14.37.14 11.01.12 16.19.55 17.30.16

0,029 0,029 0,029 0,0199 0,0199 0,018 0,0181 0,0181 0,0366 0,0426

+0,30 17.21.14 0,983

1,012

+7,56 17.16.28 +0,00 15.53.39

2,17 0,071

-3,33 -3,26 +1,81 +1,00 +0,66 +1,61 +2,00

16.14.48 17.30.37 17.30.30 16.30.41 17.30.19 16.24.21 15.26.18

2,17 0,07

2,17

0,0029 0,003 0,0029 0,0175 0,0187 0,0178 5,855 6,25 5,93 0,0995 0,1029 0,1005 4,16 4,2275 4,17 0,49 0,508 0,484 0,509

FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

AZ. ITALIA Abn Amro Master Az. Italia Alboino Re Allianz Azioni Italia All Stars Allianz Azioni Italia L Allianz Azioni Italia T Arca Azioni Italia Bim Azionario Italia Bim Azionario Small Cap Italia Bnl Azioni Italia Bnl Azioni Italia Pmi Bpvi Azionario Italia A Bpvi Azionario Italia B Carige Azionario Italia A Carige Azionario Italia B Carismi Dynamic Italia A Carismi Dynamic Italia B Eurizon Az. Italia 130/30 Eurizon Az. Pmi Italia Eurizon Focus Az. Italia Euromobiliare Azioni Italiane Fondersel Italia Fondersel P.M.I. Fonditalia Eq. Italy R Fonditalia Eq. Italy T Gestielle Italia A Gestielle Italia B Gestnord Azioni Italia Imi-Italy Interfund Eq. Italy Italia Leonardo Italian Opportunity Nextam P. Az. Italia Norvega Az. Italia A Norvega Az. Italia B Optima Azionario Italia Optima Small Caps Italia Pioneer Azionario Crescita A Prima Geo Italia A Prima Geo Italia Y Sai Italia Soprarno S&P/Mib Symphonia Azion. Italia Small Cap Symphonia Comp.Az.Italia Synergia Az. Italia Synergia Az. Small Cap Italia Ubi Pra. Azioni Italia Zenit Azionario I Zenit Azionario R AZ. AREA EURO 8a+ Eiger Agora Equity Alto Azionario Amundi Azioni Qeuro Bancoposta Azionario Euro Epsilon Qequity Eurizon Az. Alto Dividendo Euro Eurizon Focus Az. Euro Euroland Intra Azionario Area Euro Leonardo Euro Prima Geo Euro A Prima Geo Euro Y Symphonia Comp. Azionario Euro Ubi Pra. Azionario Etico Ubi Pra. Azioni Euro Vegagest Az. Area Euro A Vegagest Az. Area Euro B Zenit Eurostoxx 50 Plus I Zenit Eurostoxx 50 Plus R AZ. EUROPA Abn Amro Master Az. Europa Allianz Azioni Europa L Allianz Azioni Europa T Allianz Multipartner Multieuropa Amundi Europe Equity

-0,30 +1,29 +0,56 +1,35 +1,35 +1,35 +1,42 +0,56 +1,39 +0,69 +1,32 +1,32 +1,20 +1,21 +0,44 +0,51 +1,40 +0,51 +1,39 +1,13 +1,67 +0,28 +1,28 +1,28 +1,08 +1,08 +1,20 +1,27 +1,32 +1,40 +1,14 +0,47 +1,16 +1,32 +1,27 +0,55 +1,31 +1,28 +1,28 +1,18 +0,00 +0,51 +1,39 +1,43 +0,45 +1,41 +1,55 +1,55 +1,06 +0,83 +0,97 +0,84 +0,84 +0,85 +1,18 +0,93 +0,86 +0,77 -0,02 +0,81 +0,82 +1,03 +1,04 +1,10 -0,03 -0,03 -1,06 -1,06

14,843 5,588 4,118 19,736 19,407 18,978 6,72 6,863 16,663 5,101 4,598 4,601 5,04 5,12 3,621 3,324 16,059 4,538 11,452 19,024 18,192 15,142 10,698 10,802 12,109 12,437 9,885 21,292 8,339 14,89 8,536 4,506 6,013 6,056 5,351 5,476 12,58 13,10 13,478 16,519 5,00 3,565 10,421 5,693 5,531 4,805 9,038 8,913 4,501 4,028 14,018 12,199 4,316 4,381 24,694 13,015 4,337 5,516 5,191 6,095 6,29 5,389 4,84 5,442 7,055 7,055 4,672 4,648

-0,36 5,329 +0,46 16,062 +0,46 15,855 +0,83 6,941 +0,97 4,148

VARIAZ. QUOT.

+0,75 Anima Europa +0,63 Arca Azioni Europa Bim Azionario Europa +0,79 Bnl Azioni Europa Crescita +0,58 Bnl Azioni Europa Dividendo +0,40 Bpvi Azionario Europa A +0,35 Bpvi Azionario Europa B +0,37 Carige Azionario Europa A +0,32 Carige Azionario Europa B +0,31 +0,19 Carismi Dynamic Europe A +0,43 Carismi Dynamic Europe B +0,65 Consultinvest Azione Epsilon Qvalue +0,56 Eurizon Az. Europa Multimanager +0,65 Eurizon Az. Pmi Europa +0,46 Eurizon Focus Az. Europa +0,58 +0,50 Euromobiliare Europe Eq. Europa +0,74 Fideuram Master Sel.Equity Europe +0,77 +0,67 Fondaco Eu Sri Equity Beta +0,66 Fondersel Europa Fonditalia Eq. Europe R +0,64 +0,64 Fonditalia Eq. Europe T Gestielle Europa A +0,51 Gestielle Europa B +0,53 +0,59 Gestnord Azioni Europa Imieurope +0,61 Iniziativa Europa +0,70 Interfund Eq. Europe +0,49 +0,59 Investitori Europa +0,00 Laurin Eurostock Mc G.Fdf Europa A +0,78 +0,79 Mc G.Fdf Europa B Mediolanum Amerigo Vespucci +0,98 Mediolanum Europa 2000 +0,99 +0,25 Nextam P. Az. Europa Norvega Az. Europa A +0,45 Norvega Az. Europa B +0,46 +0,53 Optima Azionario Europa +0,60 Pioneer Azionario Europa A Pioneer Azionario Valore Europa Dis. A +0,66 Prima Geo Europa A +0,67 +0,52 Prima Geo Europa Pmi A Prima Geo Europa Pmi Y +0,52 Prima Geo Europa Y +0,67 Ras Lux Equity Europe +0,59 Sai Europa +0,18 Soprarno Azioni Euro 50 +1,05 +0,54 Symphonia Europa +0,81 Synergia Az. Europa Talento Comp. Europa +0,60 Ubi Pramerica Azioni Europa +0,43 +0,78 Unibanca Azionario Europa AZ. ENERGIE E MATERIE PRIME Eurizon Az. Energia E Materie Prime +0,97 AZ. SALUTE Eurizon Az. Salute E Ambiente +1,08 AZ. FINANZA +1,27 Eurizon Az. Finanza Fonditalia Euro Financials R +1,89 Fonditalia Euro Financials T +1,89 AZ. INFORMATICA Eurizon Az. Tecnologie Avanzate +1,90 AZ. ALTRI SETTORI +1,05 Alpi Risorse Naturali Ducato Immobiliare A +0,21 +0,22 Ducato Immobiliare Y Fideuram Master Sel. Eq. Gl. Resources +0,44 +0,48 Fonditalia Euro Cyclicals R Fonditalia Euro Cyclicals T +0,48 Fonditalia Euro Defensive R +0,65 Fonditalia Euro Defensive T +0,65 Fonditalia Euro T.M.T. R +1,22 +1,19 Fonditalia Euro Tmt T Fonditalia Flex. Emerging Mkts R +0,00 +1,77 Interfund Int.Sec.New Economy

3,899 9,157 9,405 11,708 2,765 3,753 3,755 5,313 5,558 4,189 3,96 8,504 5,208 5,54 8,043 8,028 13,394 12,617 8,756 85,502 12,851 8,842 8,927 6,844 7,017 8,217 18,05 6,654 5,769 4,916 3,626 6,322 3,58 5,854 15,001 4,827 4,506 4,569 2,852 14,169 6,59 10,645 19,734 20,357 10,992 39,098 9,943 3,758 5,356 5,884 117,60 5,614 5,942 9,144

15,108

17,923 5,343 5,384 4,132

5,878 8,432 8,662 10,746 11,072 11,195 11,178 11,302 5,413 5,458 2,472 34,453

VARIAZ. QUOT.

Norvega Mobiliare Re A Norvega Mobiliare Re B Optima Tecnologia AZ. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Ducato Etico Geo A Ducato Etico Geo Y Eurizon Azionario Intern. Etico Ml Master Series Spec. Eq. Pioneer Cim Global Gold And Mining BIL. AZIONARI Aureo Primaclasse Crescita Ducato Multimanager Equity 50-100 A Ducato Multimanager Equity 50-100 Y Euromobiliare Dinamico Fonditalia Core 3 R Fonditalia Core 3 T Igm Bilanciato Azion. A Igm Bilanciato Azion. B Imindustria Managers & Co. Comparto 70 Prima Forza 5 A Prima Forza 5 B Prima Forza 5 Y Ubi Pra. Portafoglio Aggressivo Ubi Pramerica Privilege 4 BIL. BILANCIATI Abn Amro Master Bilanciato Allianz Multipartner Multi50 Alto Bilanciato Arca Bb Arcacinquestelle Comp.C 50 Aureo Primaclasse Dinamico Azimut Bilanciato Bancoposta Mix 2 Bim Bilanciato Carige Bilanciato 50 A Carige Bilanciato 50 B Consultinvest Bilanciato Ducato Multimanager Equity 30-70 A Ducato Multimanager Equity 30-70 Y Epsilon Dlongrun Eurizon Bil. Euro Multimanager Eurizon Soluzione 40 Eurizon Soluzione 60 Euromobiliare Bilanciato Fideuram Performance Fondersel Fonditalia Core 2 R Fonditalia Core 2 T Gestielle Bilanciato Internazionale Gestnord Bilanciato Euro Imicapital Internazionale Managers & Co. Comparto 50 Mc G.Fdf Bilanciato A Mc G.Fdf Bilanciato B Mediolanum Elite 60 L Mediolanum Elite 60 S Nextam P. Bilanciato Norvega Sintesi Dinamico Prima Forza 4 A Prima Forza 4 B Prima Forza 4 Y Sai Bilanciato Sai Multi Fund Linea Dinamica Symphonia Largo Symphonia Patrimonio Globale Synergia Bilanciato 50 Ubi Pra. Portafoglio Dinamico Ubi Pramerica Privilege 3 Valori Responsabili Bilanciato BIL. OBBLIGAZIONARI Abn Amro Master Bilan. Obb. Allianz Multipartner Multi20 Amundi Qbalanced Arca Te - Titoli Esteri

VARIAZ. QUOT.

+0,40 4,242 Arcacinquestelle Comp.A/B 25 +0,40 4,242 Aureo Primaclasse Valore +1,74 2,812 Azimut Scudo Bancoposta Investimento Protetto 90 +0,14 2,849 Bnl Protezione +0,14 2,917 Bpvi Obiettivo Incremento A +1,06 5,815 Capitale Pi¿ Comparto Bilanciato 30 +0,10 5,101 Carige Bilanciato 30 -1,77 8,196 Carismi Dynamic Mix 15 Carismi Dynamic Mix 30 +0,48 3,73 Euromobiliare Moderato +0,23 3,907 Fonditalia Core 1 R +0,23 3,961 Fonditalia Core 1 T +0,44 32,487 Gestielle Global Asset 1 +0,21 10,129 Managers & Co. Comparto 30 +0,22 10,232 Mediolanum Elite 30 L +0,09 4,417 Mediolanum Elite 30 S +0,09 4,471 Mix +0,87 12,472 Norvega Sintesi Audace +0,83 4,611 Prima Forza 2 A +0,31 3,926 Prima Forza 2 B +0,33 3,929 Prima Forza 2 Y +0,30 3,998 Prima Forza 3 A +0,83 5,24 Prima Forza 3 B +0,45 5,148 Prima Forza 3 Y Symphonia Adagio -0,03 17,594 Symphonia Bilanciato Equilibrato Italia +0,18 4,908 Synergia Bilanciato 30 +0,61 16,54 Ubi Pra. Bilanciato Euro Rischio Cont. +0,28 30,463 Ubi Pra. Portafoglio Moderato +0,61 4,587 Ubi Pramerica Privilege 1 +0,33 3,964 Ubi Pramerica Privilege 2 +0,41 23,218 Visconteo +0,10 5,987 OB. EURO GOVERNATIVI BT +0,60 22,208 Allianz Monetario +0,40 5,769 Alto Monetario +0,41 5,885 Amundi Breve Termine +0,48 5,199 Arca Mm - Monetario +0,16 4,273 Bancoposta Monetario +0,16 4,329 Bg Focus Monetario +0,18 6,114 Bim Obb.Breve Termine +0,20 35,327 Bnl Obbligazioni Euro Bt +0,24 6,151 Bpvi Breve Termine A +0,47 24,156 Bpvi Breve Termine B +0,23 26,821 Carige Monetario Euro A +0,56 12,493 Carige Monetario Euro B +0,26 46,303 Cividale Forum Iulii Prudenza A +0,12 10,124 Cividale Forum Iulii Prudenza B +0,12 10,21 Consultinvest Breve Termine +0,40 12,479 Cr Cento Monetario Plus +0,10 14,459 Cs Monetario Italia B +0,62 30,491 Cs Monetario Italia I +0,60 12,649 Ducato Fix Euro Bt A +0,37 5,086 Ducato Fix Euro Bt Y +0,23 6,055 Eurizon Focus Obb. Euro Breve Termine +0,20 4,491 Euromobiliare Prudente +0,31 5,199 Fideuram Security +0,30 9,937 Fondersel Reddito +0,43 6,096 Fonditalia Euro Bond Sh.Term R +0,19 5,821 Fonditalia Euro Bond Sh.Term T +0,35 4,353 Fonditalia Euro Currency R +0,35 4,354 Fonditalia Euro Currency T +0,34 4,432 Gestielle Bt Cedola +0,73 3,751 Gestielle Bt Cedola B +0,30 4,381 Gestielle Bt Euro A +0,23 5,743 Gestielle Bt Euro B +0,68 5,213 Imi 2000 +0,29 5,598 Interfund Euro Currency +0,54 5,606 Intra Obb. Euro Bt +0,28 5,444 Laurin Money +0,37 6,861 Leonardo Monetario Mediolanum Risparmio Corrente -0,04 9,36 Mediolanum Risparmio Dinamico -0,07 5,901 Monetario +0,08 8,504 Nordfondo Obbl. Euro Breve Termine +0,21 16,44 Norvega Obb. Euro Breve Termine A

+0,22 +0,08 +0,17 -0,02 +0,20 +0,08 +0,20 +0,27 +0,08 +0,15 +0,02 +0,01 +0,01 -0,12 +0,17 -0,13 -0,16 +0,11 +0,02 -0,06 -0,06 -0,06 +0,00 +0,02 +0,02 +0,12 +0,66 +0,18 +0,33 +0,20 +0,00 +0,16 +0,32

-0,07 +0,04 +0,01 -0,03 -0,02 +0,02 +0,00 +0,00 +0,00 -0,02 -0,01 +0,00 +0,04 +0,04 -0,04 -0,02 +0,01 +0,01 -0,05 -0,05 +0,00 -0,04 -0,01 -0,01 -0,05 -0,04 +0,01 +0,01 +0,00 +0,00 +0,04 +0,05 -0,01 +0,00 +0,05 -0,03 +0,02 -0,05 +0,00 -0,02 -0,01 +0,05

5,454 4,959 7,598 5,427 22,57 5,049 5,013 5,133 3,976 3,98 6,523 10,371 10,451 8,83 5,377 5,242 10,061 5,652 5,681 4,645 4,647 4,695 4,961 4,962 5,044 5,983 5,35 5,431 5,84 5,968 5,588 5,574 34,629

15,862 7,048 7,444 14,678 6,173 16,322 6,54 7,523 6,274 6,274 11,65 11,431 5,456 5,512 4,96 5,765 7,766 7,823 6,285 6,327 15,164 8,468 9,538 14,057 7,936 7,978 7,854 7,888 6,328 6,329 7,507 7,562 16,841 6,677 5,629 6,892 6,043 13,841 5,47 12,105 8,939 5,813

VARIAZ. QUOT.

VARIAZ. QUOT.

32,788 32,121 4,977 7,049 8,907 15,577 6,857 6,927 6,89 6,676 6,678 5,697 5,698 5,455 10,865 11,01 5,653 5,762 5,527 5,584 7,594 7,676 7,405 13,925 15,413 7,589 120,313 8,007 7,282 7,343 10,927 10,999 8,088 8,175 14,919 15,066 9,283 8,257 8,235 6,982 11,615 5,996 8,42 7,55 6,411 6,561 17,216 6,541 6,62 6,893 5,74 5,755 58,205 12,816 5,199 6,923 5,803 6,252 6,252

OB. EURO CORPORATE INV. GRADE -0,43 101,568 Amundi Corporate 3 Anni Amundi Corporate Giugno 2012 -0,47 5,04 Arca Bond Corporate -0,11 7,018 Carige Corporate Euro A -0,08 6,536 Carige Corporate Euro B -0,06 6,614 Corporate Bond -0,11 7,291 Ducato Etico Fix Y -0,08 5,313 Ducato Etico Fix A -0,06 5,26 -0,07 5,561 Eurizon Focus Obb. Euro Corporate Eurizon Obb. Euro Corporate Breve Termine-0,01 7,432 -0,03 8,773 Euromobiliare Euro Corporate Bt Fonditalia Euro Corporate Bond R -0,06 8,369 Fonditalia Euro Corporate Bond T -0,06 8,417 Interfund Euro Corporate Bond -0,04 4,988 Nordfondo Obbligazioni Euro Corporate -0,09 7,557 -0,06 4,763 Pioneer Obbl.Euro Corp.Etico Dis. A Prima Fix Imprese A -0,06 6,465 Prima Fix Imprese Y -0,06 6,55 -0,08 6,577 Sai Obbligazionario Corporate -0,06 5,385 Synergia Obb Corporate Ubi Pramerica Euro Corporate -0,04 7,72 OB. EURO HIGH YIELD Eurizon Focus Obb. Euro High Yield +0,16 7,015 Fonditalia Bond Euro High Yield R +0,12 13,635 +0,12 13,698 Fonditalia Bond Euro High Yield T Interfund Bond Euro High Yield +0,11 7,496 Prima Fix High Yield A +0,14 7,618 Prima Fix High Yield Y +0,13 7,768 OB. DOLLARO GOVERNATIVI M/L TERM -0,28 9,508 Arca Bond Dollari Azimut Reddito Usa -0,30 6,295 -0,32 6,597 Bnl Obbligazioni Dollaro M/Lt Ducato Fix Dollaro A +0,29 7,016 Ducato Fix Dollaro Y +0,28 7,085 -0,41 9,04 Fonditalia Bond Usa R Fonditalia Bond Usa T -0,40 9,11 Gestielle Bond Dollars A -0,38 9,737 -0,37 9,877 Gestielle Bond Dollars B -0,39 7,864 Interfund Bond Usa -0,34 15,133 Nordfondo Obbligazioni Dollari OB. INTERNAZ. GOVERNATIVI -0,14 16,595 Allianz Reddito Globale L Allianz Reddito Globale T -0,14 16,273 Alpi Obbligazionario Internazionale -0,15 7,195 Alto Internazionale Obb. -0,26 6,633 Arca Bond - Obbligazioni Estere -0,09 13,027 Aureo Obbligazioni Globale -0,05 8,042 -0,03 6,082 Bim Obb. Globale +0,05 6,11 Bpvi Obblig. Internazionale A Bpvi Obblig. Internazionale B +0,03 6,111 Carige Obbligazionario Internazionale A +0,03 6,185 Carige Obbligazionario Internazionale B +0,05 6,31 -0,15 5,853 Carismi Bond Internaz. A Carismi Bond Internaz. B -0,23 5,694 Ducato Fix Globale A +0,00 8,147 Ducato Fix Globale Y +0,01 8,218 +0,00 8,832 Eurizon Obb. Internazionali -0,16 14,808 Fondersel Internazionale Gestielle Obbligazionario Intern. A -0,03 6,677 Gestielle Obbligazionario Intern. B -0,03 6,783 -0,05 16,745 Imibond Mc G.Fdf Global Bond A -0,41 5,306 Mc G.Fdf Global Bond B -0,44 5,25 +0,00 5,338 Ml Master Series Bonds Norvega Obb. Internazionale A +0,15 6,036 +0,16 6,109 Norvega Obb. Internazionale B Optima Obb. Euro Global -0,04 6,894 -0,05 10,078 Pianeta Prima Fix Obbligazionario Globale A -0,06 9,318 Prima Fix Obbligazionario Globale Y -0,06 9,348 Prima Forza 1 A -0,06 5,101 Prima Forza 1 B -0,04 5,103 -0,04 5,138 Prima Forza 1 Y Sai Obb.Internazionale -0,04 8,255 -0,05 5,974 Ubi Pra. Obbligazioni Globali

+0,05 Norvega Obb. Euro Breve Termine B +0,03 Optima Reddito B.T. Optima Riserva Euro +0,02 Passadore Monetario -0,04 Pioneer Monetario Euro A -0,01 Prima Fix Obbligazionario Bt A +0,03 Prima Fix Obbligazionario Bt Y +0,03 Soprarno Pronti Termine -0,02 Synergia Obb Euro B.T. +0,00 -0,01 Teodorico Monetario -0,01 Tesoreria Fondo Per Le Imprese +0,00 Ubi Pramerica Euro B.T. Unibanca Monetario -0,02 Valori Responsabili Monetario -0,02 Zenit Monetario I -0,05 Zenit Monetario R -0,05 OB. EURO GOVERNATIVI M/L TERM Allianz Reddito Euro L -0,08 Allianz Reddito Euro T -0,08 -0,40 Anfiteatro Bond Corporate -0,17 Anima Obb. Euro Arca Rr -0,18 -0,14 Azimut Reddito Euro Bancoposta Obbligazionario Euro -0,09 Bim Obb. Euro -0,12 -0,09 Bnl Obbligazioni Euro M/Lt Bpvi Obblig. Euro Medio Termine A -0,10 Bpvi Obblig. Euro Medio Termine B -0,10 Bpvi Obiettivo Reddito A -0,02 -0,02 Bpvi Obiettivo Reddito B Capitale Pi¿ Comparto Obbligazionario -0,09 Carige Obbligazionario Euro A -0,05 -0,03 Carige Obbligazionario Euro B Carige Obbligazionario Euro L.Termine A -0,14 Carige Obbligazionario Euro L.Termine B -0,10 -0,14 Carismi Bond Euro A Carismi Bond Euro B -0,13 Ducato Fix Euro Mt A -0,13 -0,14 Ducato Fix Euro Mt Y -0,19 Epsilon Qincome -0,14 Eurizon Focus Obb. Euro Euromobiliare Reddito -0,22 -0,22 Europe Bond Fondaco Euro Gov. Beta -0,23 Fondersel Euro -0,09 Fonditalia Euro Bond Long Term R -0,31 Fonditalia Euro Bond Long Term T -0,30 Fonditalia Euro Bond Medium Term R -0,18 -0,18 Fonditalia Euro Bond Medium Term T -0,19 Gestielle Lt Euro A Gestielle Lt Euro B -0,18 Gestielle Mt Euro A -0,16 -0,15 Gestielle Mt Euro B +0,00 Imirend Interfund Euro Bond Long Term -0,30 Interfund Euro Bond Medium Term -0,17 Interfund Euro Bond Short Term 1 - 3 +0,01 -0,08 Interfund Euro Bond Short Term 3-5 +0,07 Intra Obb. Euro Italfortune Euro Bonds +0,00 Leonardo Obbligazionario -0,03 -0,12 Mediolanum Euromoney Mediolanum Italmoney -0,08 Nordfondo Obbl. Euro Medio Termine -0,19 +0,05 Norvega Obb. Euro A Norvega Obb. Euro B +0,03 -0,06 Optima Obbligazionario Euro Prima Fix Obbligazionario Mlt A +0,12 +0,12 Prima Fix Obbligazionario Mlt Y Ras Lux Bond Europe -0,05 Sai Eurobbligazionario -0,03 Synergia Obb Euro M.T. -0,10 Ubi Pra. Euro M/L Termine -0,09 -0,05 Unibanca Obbligazionario Euro Vegagest Obb. Euro Lungo Termine A -0,10 -0,10 Vegagest Obb. Euro Lungo Termine B

5,859 6,641 5,277 7,111 13,181 10,134 10,153 5,132 5,063 7,449 6,883 6,727 5,72 5,879 7,508 7,464


il Domani Venerdì 18 Giugno 2010 27

FINANZA FONDI D’INVESTIMENTO VARIAZ. QUOT.

OB. INTERNAZ. CORPORATE INV. GRADE Anfiteatro Global Bond +0,02 5,605 Fonditalia Euro Yield Plus R -0,03 9,387 Ubi Pra. Obbligazioni Globali Corporate -0,10 6,737 OB. YEN Ducato Fix Yen A -0,04 4,54 Ducato Fix Yen Y -0,04 4,576 Interfund Bond Japan +0,31 6,153 OB. ALTRE SPECIALIZZAZIONI Amundi Multicorp. Dic. 2012 +0,08 5,01 Amundi Obbligazionario Euro -0,09 5,485 Anima Convertible +0,23 6,055 Azimut Trend Tassi -0,12 8,883 Consultinvest Obbligaz. Medio Termine -0,02 5,089 Consultinvest Obbligazionario -0,04 5,119 Ducato Fix Convertibili A -0,08 8,702 Ducato Fix Convertibili Y -0,07 8,819 -0,02 6,075 Eurizon Focus Obb. Cedola Eurizon Obb. Etico -0,15 5,402 Fonditalia Euro Yield Plus T -0,03 9,451 Fonditalia Inflation Linked R -0,17 13,72 Fonditalia Inflation Linked T -0,17 13,804 Gestielle Obbligazionario Corporate A +0,01 7,014 Gestielle Obbligazionario Corporate B +0,01 7,124 Groupama It. Bond Sel. Fund -0,21 5,82 Interfund Inflation Linked -0,15 13,642 -0,22 11,115 Mediolanum Risparmio Reddito Nordfondo Obbligazioni Convertibili +0,10 5,251 Pioneer Cim Euro Convertible Bonds -0,38 5,837 Pioneer Cim Euro Fixed Income -0,05 15,889 Pioneer Obb. Euro Dis. A -0,17 6,553 Prima Fix Emergenti Y +0,18 13,067 -0,06 144,52 Ras Lux Short Term $ Ras Lux Short Term Euro +0,01 65,439 Symphonia Comp.Obb. Area Europa -0,03 9,529 Ubi Pra. Obbligazioni Dollari -0,37 5,406 OB. MISTI Alleanza Obbligazionario +0,17 5,386 +0,10 8,774 Alto Obbligazionario Anima Fondimpiego -0,15 19,787 Arca Obbligazioni Europa -0,12 8,336 Azimut Contofondo -0,15 5,208 Azimut Solidity +0,03 7,866 Bancoposta Mix 1 -0,03 5,881 Bim Corporate Mix -0,05 5,477 Bnl Telethon +0,10 5,945 Ca Multimanager Difensiva +0,00 5,00 Capitale Pi¿ Comparto Bilanciato 15 +0,06 5,262 Carige Bilanciato 10 +0,09 5,472 Cividale Forum Iulii Rendita A +0,11 5,431 Cividale Forum Iulii Rendita B +0,11 5,563 Cr Cento Misto Best -0,15 5,844 Eurizon Diversificato Etico +0,11 7,904 Eurizon Rendita +0,17 5,973 Eurizon Soluzione 10 +0,07 6,855 Fucino Challenger -0,06 4,685 Gestielle Etico Per Ail A +0,06 6,317 +0,06 6,371 Gestielle Etico Per Ail B Intesa Casse Del Centro Protez. Dinamica +0,16 5,673 Nextam P. Obbligazionario Misto +0,18 5,977 Nordfondo Etico Obbl.Misto Max20% Azioni-0,14 6,593 Norvega Sintesi Moderato -0,07 5,641 Pioneer Obbligazionario Piu' Dis. A +0,04 8,268 +0,02 4,90 Sai Multi Fund Linea Prudente Sai Performance -0,03 17,203 Sforzesco +0,06 10,034 +0,08 7,077 Symphonia Patr.Globale Reddito Synergia Bilanciato 15 +0,08 5,276 Total Return Obbligazionario +0,02 4,306 Ubi Pra. Portafoglio Prudente +0,07 6,121 Valori Responsabili Obbligaz. Misto +0,00 6,17 Zenit Obb. I -0,10 8,162 Zenit Obb. R -0,10 8,109 OB. FLESSIBILI Amundi Soluzioni Tassi +0,10 4,833 Arca Cedola 2015 Alto Potenziale -0,08 4,895 Arca Cedola Bond Globale Euro +0,00 4,997 -0,04 5,333 Arca Cedola Corp. Bond Arca Cedola Corp. Bond Ii -0,08 5,038 Arca Cedola Corporate Bond Iii -0,02 4,991 -0,31 5,083 Arca Cedola Gov. Euro Bond Arca Cedola Gov. Euro Bond Ii -0,28 4,938 Arca Cedola Gov. Euro Bond Iii +0,04 4,991 +0,00 5,20 Aureo Cash Dynamic Bg Focus Obbligazionario +0,06 6,73 Bnl Target Return Liquidita' -0,01 9,955 -0,18 5,527 Cividale Forum Iulii Strategia A Cividale Forum Iulii Strategia B -0,14 5,641 Consultinvest High Yield +0,07 5,709 -0,06 5,374 Consultinvest Monetario -0,06 7,164 Consultinvest Reddito Ducato Fix Rendita A -0,02 18,313 -0,01 18,583 Ducato Fix Rendita Y Euromobiliare Tr Flex 2 -0,14 6,604 Mediolanum Flessibile Obblig. Globale -0,04 10,047 -0,08 6,515 Premium Risparmio -0,05 7,743 +0,05 5,815 Ritorni Reali -0,06 5,16 Symphonia Bond Flessibile Ubi Pra. Active Duration -0,04 5,639 +0,01 10,533 Ubi Pramerica Total Return Prudente +0,02 5,268 Vegagest Obbligazionario Flessibile +0,06 5,20 Volterra Tr Obblig. LIQUIDITA' AREA EURO Agora Cash +0,04 5,54 Allianz Liquidita' A +0,02 5,581 +0,02 5,054 Allianz Liquidita' At +0,02 5,705 Allianz Liquidita' B Amundi Eonia +0,01 102,091 Amundi Liquidita' +0,01 8,936 Anfiteatro Tesoreria +0,02 5,666 Anima Liquidita' -0,03 6,599 Arca Bt - Breve Termine +0,02 8,724 Arca Bt - Tesoreria +0,02 5,752 Aureo Liquidita' +0,00 5,714 Azimut Garanzia +0,02 12,29 Bnl Cash +0,00 22,108 Bpvi Tesoreria A +0,02 5,638 Bpvi Tesoreria B +0,02 5,639 Carige Liquidita' Euro A +0,02 6,318 Carige Liquidita' Euro B +0,00 6,379 Carismi Liquidita' B -0,02 5,297

VARIAZ. QUOT.

Epsilon Cash +0,02 6,273 Eurizon Focus Tesoreria Euro A +0,04 7,645 Eurizon Focus Tesoreria Euro B +0,05 7,688 Eurizon Liquidita' A -0,19 7,253 Eurizon Liquidita' B -0,20 7,428 Euromobiliare Conservativo -0,03 11,065 Euromobiliare Contovivo +0,01 11,84 Fideuram Moneta +0,01 14,607 Fondaco Euro Cash +0,00 116,049 Fondo Liquidita' -0,03 7,571 Gestielle Cash Euro A -0,01 7,017 Gestielle Cash Euro B -0,03 7,053 Nextam P. Liquidita' +0,00 5,763 Nordfondo Liquidita' +0,00 6,175 Norvega Monetario A +0,03 5,853 Norvega Monetario B +0,03 5,894 Optima Money +0,02 6,133 +0,07 5,924 Pensplan Invest Cash Fund Pioneer Liquidita' Euro A +0,00 5,064 Prima Fix Monetario A +0,04 8,495 Prima Fix Monetario I +0,02 8,592 Prima Fix Monetario Y +0,03 8,579 Sai Liquidita' -0,03 11,458 Symphonia Comp.Monetario +0,01 7,436 Synergia Monetario +0,02 5,011 Synergia Tesoreria +0,02 5,04 +0,00 7,265 Ubi Pramerica Euro Cash LIQUIDITA' AREA DOLLARO Eurizon Focus Tesoreria Dollaro -0,23 13,376 Eurizon Focus Tesoreria Dollaro $ +0,03 16,464 FLESSIBILI 8a+ Gran Paradiso -0,06 5,268 +0,29 5,105 8a+ Latemar 8a+ Monviso -0,02 5,108 Abis Flessibile +0,00 5,709 Abn Amro Expert A-Rt400 +0,02 4,655 Agora Flex -0,34 6,794 Agora Selection -0,25 4,875 +0,00 6,304 Agora Valore Protetto Alarico Re +0,73 4,389 Alkimis Capital Ucits -0,24 4,922 Allianz F100 L +0,95 4,151 Allianz F100 T +0,97 4,076 Allianz F15 L +0,02 5,388 Allianz F15 T +0,00 5,31 Allianz F30 L +0,12 5,20 Allianz F30 T +0,14 5,125 Allianz F70 L +0,59 27,59 Allianz F70 T +0,59 27,036 Amundi Absolute -0,06 5,207 Amundi Azionario Trend +0,07 96,443 Amundi Dynamic Allocation +0,02 5,229 Amundi Equipe 1 -0,04 5,243 Amundi Equipe 2 +0,00 5,175 Amundi Equipe 3 +0,02 5,168 Amundi Equipe 4 +0,17 4,80 Amundi Eureka Bric Ripresa 2014 +0,97 5,21 +1,90 5,538 Amundi Eureka China Double Wine Amundi Eureka China Ripresa 2015 +1,47 4,957 Amundi Eureka Doppia Opportunit¿ 2014 +1,85 5,06 Amundi Eureka Double Call +1,46 5,433 Amundi Eureka Double Win +4,02 5,567 Amundi Eureka Double Win 2013 +4,30 4,872 +1,69 6,205 Amundi Eureka Dragon Amundi Eureka Oriente 2015 +1,61 4,915 Amundi Eureka Ripresa 2014 +3,47 5,189 +3,96 4,909 Amundi Eureka Ripresa Due 2014 Amundi Eureka Settori 2016 +1,05 4,811 Amundi Eureka Usa 2015 +2,54 4,795 Amundi For. Gar. Em Eq. Recall 2013 +0,24 5,016 Amundi For.Gar.Eq. Recall 2013 +0,10 4,908 Amundi For.Gar.Eq. Recall 2014 +1,00 5,248 Amundi For.Gar.Eq. Recall Due 2013 +0,08 4,909 Amundi Form. Gar. Em. Mkt Eq. Recall 2014+0,50 5,028 Amundi Form. Gar. Merc. Emerg. -0,09 5,706 Amundi Form. Private Div. Opp. -0,12 4,956 Amundi Formula Euro Eq. Option 2013 +3,43 4,465 Amundi Formula Euro Eq. Option Due 2013+3,05 4,453 Amundi Formula Garantita 2012 -0,02 5,092 Amundi Formula Garantita 2013 -0,06 4,918 Amundi Formula Garantita Due - 2013 +0,02 4,95 Amundi Formula Garantita High Diver. 2014+0,00 4,934 Amundi Piu -0,04 5,601 +0,08 5,096 Amundi Premium Power Amundi Private Alpha +0,02 4,778 Amundi Qreturn +0,55 5,453 +0,04 4,664 Amundi Soluzione Azioni Amundi Strategia 95 -0,10 4,951 Anfiteatro Bond Plus +0,04 7,40 -0,02 5,083 Anfiteatro Conservative Flex -0,02 5,612 Anfiteatro Corporate Absolute Return Anfiteatro Corporate Bt -0,04 5,118 +0,00 3,498 Anfiteatro Total Return Anima Fondattivo +0,52 13,71 Aqqua +0,00 4,866 +0,00 5,207 Arca Capitale Garantito Dic 2013 Arca Capitale Garantito Giugno 2013 +0,12 4,998 -0,04 5,47 Arca Corporate Breve Termine -0,04 5,067 Arca Rendimento Assoluto T3 Arca Rendimento Assoluto T5 +0,00 4,825 +0,06 5,063 Aureo Defensive +0,00 6,098 Aureo Finanza Etica +0,39 9,558 Aureo Flex Euro Aureo Flex Italia +0,66 16,745 Aureo Flex Opportunity +0,35 4,848 Aureo Plus +0,07 5,926 +0,02 5,399 Aureo Primaclasse Flessibile +0,27 5,573 Aureo Rendimento Assoluto Azimut Strategic Trend +0,69 5,071 Azimut Trend +1,55 18,822 Azimut Trend America +0,71 9,216 Azimut Trend Europa +0,41 11,872 Azimut Trend Italia +1,55 14,578 Azimut Trend Pacifico +0,03 6,425 Bancoposta Centopiu' +0,00 5,288 Bancoposta Centopiu' 2007 -0,06 5,248 Bancoposta Extra -0,02 5,291 Bancoposta Step +0,00 4,995 Bancoposta Trend +0,04 4,943 Bg Focus Azionario +0,84 22,394 Bim Flessibile +0,16 3,846 Bnl Target Return Conservativo +0,16 5,084

VARIAZ. QUOT.

Bnl Target Return Dinamico +0,33 Bnpp 100% E Pi¿ Grande Asia -0,09 Bnpp 100% E Pi¿ Grande Europa +0,08 Bnpp Equipe Attacco +0,35 Bnpp Equipe Centrocampo +0,08 Bnpp Equipe Difesa -0,06 Bpvi Obiettivo Rendimento A +0,11 Bpvi Obiettivo Rendimento B +0,13 Carige Flessibile -0,06 Carige Flessibile B -0,08 Carige Flessibile Piu' A -0,09 Carige Flessibile Piu' B -0,09 Carismi Absolute Perf. A -0,02 Carismi Absolute Perf. B -0,02 Carismi Pratico A +0,00 Carismi Pratico B +0,00 Consultinvest Alto Dividendo +0,62 +0,30 Consultinvest Mercati Emerg. Consultinvest Multi Flex +0,31 Consultinvest Plus +0,00 Cr Cento Premium +0,00 Ducato Etico Flex Civita A -0,07 Ducato Etico Flex Civita Y -0,05 Ducato Multimanager Cash Premium A +0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Plus A +0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Plus Y +0,00 Ducato Multimanager Cash Premium Y +0,00 Edr Multigestion Trend Global +0,43 Epsilon Qreturn +0,52 Eurizon Focus Capital. Protetto 12/2014 +0,20 Eurizon Focus Garantito 03/13 +0,19 Eurizon Focus Garantito 06/12 +0,16 +0,16 Eurizon Focus Garantito 09/12 Eurizon Focus Garantito 12/12 +0,18 Eurizon Focus Garantito I Semestre 2006 -0,04 Eurizon Focus Garantito I Trimestre 2007 +0,04 Eurizon Focus Garantito Ii Semestre 2006 +0,00 Eurizon Focus Garantito Ii Trimestre 2007 +0,10 Eurizon Focus Garantito Iii Trimestre 2007 +0,06 Eurizon Focus Garantito Iv Trim 2007 +0,02 Eurizon Focus Profilo Dinamico +0,21 Eurizon Focus Profilo Moderato +0,06 Eurizon Focus Profilo Prudente -0,02 Eurizon Focus Rend. Assoluto 3 Anni -0,05 Eurizon Focus Rendimento Ass. 2 Anni +0,00 Eurizon Focus Rendimento Ass. 5 Anni +0,00 Eurizon Obiettivo Rendimento +0,00 Eurizon Team 1 A -0,02 Eurizon Team 1 G -0,02 Eurizon Team 2 A +0,07 Eurizon Team 2 G +0,07 Eurizon Team 3 A +0,17 Eurizon Team 3 G +0,17 Eurizon Team 4 A +0,23 Eurizon Team 4 G +0,22 Eurizon Team 5 A +0,36 Eurizon Team 5 G +0,36 -0,14 Euromobiliare Real Assets Euromobiliare Strategic +0,03 Euromobiliare Strategic Flex -0,07 Euromobiliare Tr Flex 3 +0,00 Euromobiliare Tr Flex 4 +0,01 Federico Re -0,02 -0,15 Fideuram Master Sel.Absolute Return Flessibile +0,32 Fondaco Global Opportunities +0,02 +0,00 Fondersel Duemila Fonditalia Flex. Emerging Mkts T +0,00 Fonditalia Flexible Dynamic R +1,82 Fonditalia Flexible Dynamic T +1,83 Fonditalia Flexible Growth R +0,09 Fonditalia Flexible Growth T +0,09 Fonditalia Flexible Income R -0,05 Fonditalia Flexible Income T -0,06 Fonditalia Flexible Multimanager R -0,03 Fonditalia Flexible Multimanager T -0,03 Fonditalia Flexible Opportunity R -0,06 -0,06 Fonditalia Flexible Opportunity T Formula 1 Alpha Plus 20 +0,08 Formula 1 Conservative +0,05 +0,35 Formula 1 High Risk Formula 1 Low Risk +0,06 Formula 1 Risk +0,42 +0,16 Gestielle Brasile Gestielle Global Asset Plus +0,00 Gestielle Harmonia Dinamico -0,32 -0,21 Gestielle Harmonia Moderato Gestielle Harmonia Vivace -0,42 Gestielle Total Return -0,20 -0,20 Gestielle Total Return Obiettivo Piu' -0,16 Gestielle Tr Obiettivo Cedola Gestnord Asset Allocation +0,53 +0,00 Igm Flessibile A Igm Flessibile B +0,00 Interfund System 100 +0,18 +0,01 Interfund System 40 Interfund System Evolution +0,10 -0,04 Interfund System Flex +0,64 Intra Assoluto Intra Flessibile -0,27 -0,11 Investitori Flessibile +0,04 Kairos Partners Fund -0,01 Kairos Partners Income Kairos Partners Small Cap +0,46 Leonardo Trend +0,20 Macro F.0. +0,21 -0,02 Mc G.Fdf Flx Low A -0,02 Mc G.Fdf Flx Low B Mc G.Fdf Flx.High B +0,32 Mc G.Fdf Flx.Med. A +0,18 Mc G.Fdf Flx.Med. B +0,19 Mediolanum Flessibile Globale +0,72 Mediolanum Flessibile Italia +1,22 Mediolanum Flessibile Strategico +0,16 Nextam P. Flessibile +0,23 Nordest Sicav +1,55 Norvega Flessibile A -0,86 Norvega Flessibile B -0,83 Norvega Mb Absolut -0,07 Norvega Mb Strategic -0,07 Norvega Rendimento A -0,19 Norvega Rendimento B -0,20

12,602 5,413 5,084 4,596 4,854 5,418 5,276 5,28 5,191 5,203 4,499 4,557 4,819 4,897 6,075 6,122 3,24 5,064 4,80 5,132 3,805 4,233 4,323 4,733 4,176 4,25 4,793 4,95 6,182 5,031 5,154 5,127 5,104 5,116 5,301 5,172 5,252 5,133 4,967 5,223 5,309 5,346 5,461 5,471 5,223 4,861 8,059 5,992 5,992 5,666 5,658 4,745 4,765 4,001 4,022 3,859 3,88 4,185 3,206 13,367 4,573 6,877 5,187 9,093 2,823 97,139 94,371 2,496 5,989 6,005 8,689 8,766 8,467 8,506 9,356 9,416 7,75 7,795 6,417 6,43 6,688 6,639 6,414 5,038 5,352 5,36 5,298 5,417 14,094 5,029 4,953 4,785 4,026 4,067 9,484 11,098 10,082 10,253 5,796 6,243 6,175 5,636 6,69 9,167 6,033 3,886 5,219 5,21 3,735 5,686 3,764 14,27 15,86 6,326 4,751 3,92 7,412 7,448 3,014 2,97 5,368 5,394

VARIAZ. QUOT.

Ob. Rendimento -0,17 5,785 Open Fund Ritorno Assoluto Var2 -0,31 4,453 Open Fund Ritorno Assoluto Var4 -0,24 3,702 Paritalia Orchestra C +0,00 72,187 Pioneer Target Controllo A +0,00 5,349 Pioneer Target Equilibrio A -0,02 5,358 Pioneer Target Sviluppo A +0,02 22,53 Prima Strategia A-Rt 100 A +0,12 5,176 Prima Strategia A-Rt 100 Y +0,12 5,188 Prima Strategia A-Rt 200 A +0,14 4,945 Prima Strategia A-Rt 200 Y +0,14 4,958 Prima Strategia A-Rt 50 A +0,07 16,36 Prima Strategia A-Rt 50 Y +0,08 16,392 Prima Strategia Europa Alto Potenziale A +0,09 2,23 Prima Strategia Europa Alto Potenziale Y +0,13 2,249 Prima Strategia Europa Pmi Alto Potenziale A+0,11 13,952 Prima Strategia Europa Pmi Alto Potenziale Y+0,12 13,939 Prima Strategia Italia Alto Potenziale A +0,11 4,686 Prima Strategia Italia Alto Potenziale Y +0,11 4,735 Profilo Best Funds +0,05 5,876 Profilo Elite Flessibile -0,07 5,463 Sofia Flex +0,00 0,695 Soprarno 0 Ritorno Assoluto 6 A +0,11 5,235 Soprarno 0 Ritorno Assoluto 6 B -0,08 5,092 Soprarno 1 Ritorno Assoluto 5 A +0,11 5,261 Soprarno 1 Ritorno Assoluto 5 B +0,11 5,282 +0,52 3,677 Soprarno Contrarian A Soprarno Contrarian B +0,52 3,686 Soprarno Global Macro A +0,24 5,016 Soprarno Global Macro B +0,26 5,07 Soprarno Inflazione +1,5% A -0,02 5,486 Soprarno Inflazione +1,5% B -0,02 5,516 -0,13 5,459 Soprarno Relative Value A Soprarno Relative Value B -0,13 5,516 Symphonia Asia Flessibile +0,08 6,001 Symphonia Comp.Fortissimo +0,78 2,60 Symphonia Italia Flessibile +0,37 4,901 Synergia Total Return +0,02 5,184 +0,27 2,208 Total Return Ubi Pra. Active Beta +0,25 4,727 Ubi Pra. Alpha Equity +0,04 5,148 Ubi Pra. Tot.Ret.Moderato A +0,00 5,116 Ubi Pra. Tot.Ret.Moderato B +0,00 5,135 Ubi Pra. Total Return Dinamico +0,14 4,979 Unibanca Plus -0,02 5,241 Volterra Dinamico -0,37 5,333 Volterra Tr Glob. +0,00 5,449 Zenit Absolute Return I +0,33 5,844 Zenit Absolute Return R +0,31 5,759 Zenit High Trend 0-100 Fdf +0,00 1,245 Zenit Zero 100 +0,00 4,564 ASSICURATIVI Antonveneta Vita Antonveneta Vita Armonico -0,71 10,969 Antonveneta Vita Armonico 2007 -0,43 9,45 Antonveneta Vita Attivo -0,88 11,658 Antonveneta Vita Attivo 2007 -0,57 9,012 -1,29 13,651 Antonveneta Vita Azionario Antonveneta Vita Azionario Globale +0,12 8,221 Antonveneta Vita Azionario Specializzato +0,41 9,577 Antonveneta Vita Bilanciato Euro -1,21 10,90 Antonveneta Vita Bilanciato Globale -0,22 10,79 Antonveneta Vita Dinamico -0,72 12,964 -0,38 14,393 Antonveneta Vita Equilibrato Antonveneta Vita Euromoneta -0,02 11,387 Antonveneta Vita Monetario +0,01 11,785 -0,30 11,70 Antonveneta Vita Obbligazionario Antonveneta Vita Obbligazionario Euro -0,03 13,223 Antonveneta Vita Obbligazionario Misto -0,74 12,147 Antonveneta Vita Protetto -0,08 12,383 Antonveneta Vita Protetto 2007 +0,18 10,489 Antonveneta Vita Sicuro -0,07 12,719 Antonveneta Vita Trend -0,65 11,686 Antonveneta Vita Trend Dinamico -0,74 8,211 Antonveneta Vita Trend Equilibrato -0,39 9,905 Antonveneta Vita Trend Plus -0,65 7,224 Antonveneta Vita Trend Protetto -0,26 10,398 AURORA ASSICURAZIONI S.P.A. Aurora New Balanced +0,20 10,882 Aurora New Bond +1,06 10,792 +0,01 11,453 Aurora New Share Aurora Unietic -0,36 10,485 Aurora Unit Balanced +2,49 10,774 +0,50 9,328 Aurora Unit Bond Aurora Unit Share +3,15 9,519 Aurora Winvest Bilanciata +0,80 11,608 +1,03 10,33 Aurora Winvest Dinamica Aurora Winvest Prudente +0,61 12,502 AXA MPS FINANCIAL +0,62 9,638 Axa Mps Aggressivo +0,18 8,999 Axa Mps Carattere Forte Axa Mps Fin. Az. Europa +0,42 8,15 -0,07 7,205 Axa Mps Fin. Az. Giappone Axa Mps Fin. Az. Pacifico -0,08 15,86 Axa Mps Fin. Az. Sector +0,41 6,603 +0,71 10,998 Axa Mps Fin. Az. Top Ten Axa Mps Fin. Carattere Attento -0,01 10,754 +0,07 10,40 Axa Mps Fin. Carattere Equilibrato +0,07 10,755 Axa Mps Fin. Carattere Sereno Axa Mps Fin. Conservativo +0,07 11,785 +0,18 10,168 Axa Mps Fin. Dinamico +0,26 11,559 Axa Mps Fin. Dinamico A Axa Mps Fin. Emerging Markets Equity A +0,42 21,739 Axa Mps Fin. Linea Forte S. Crescente -0,89 10,998 Axa Mps Fin. Linea Forte S. Sviluppo -0,33 9,112 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield +0,04 11,232 +0,03 10,79 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield 8 Axa Mps Fin. Linea Forte Shield Double +0,12 11,889 Axa Mps Fin. Mplife 100/1 +0,00 10,003 Axa Mps Fin. Mplife 100/2 -0,05 10,027 Axa Mps Fin. Mplife 90/1 +0,00 9,565 Axa Mps Fin. Obb.Opportunita' -0,10 9,975 Axa Mps Fin. Obbligazionario Europa -0,08 11,938 Axa Mps Fin. Secure A -0,21 13,00 Axa Mps Fin. Usa Equity A -0,60 5,835 BCC VITA Bcc Vita Equity America -5,28 4,75 Bcc Vita Equity Asia -3,38 5,237 Bcc Vita Equity Europa -4,57 4,301 Bcc Vita World Global Bond -0,04 5,427 Bipiemme Vita Spa Bpm Az 30 +0,34 5,97

VARIAZ. QUOT.

Bpm Az 50 +0,70 5,73 Bpm Az 80 +1,53 5,32 Bpm Az Flex +0,67 4,49 Bpm Financial Audace +1,29 3,92 Bpm Financial Aurora Dicembre 2002 +0,00 5,53 Bpm Financial Aurora Giugno 2002 +0,00 5,59 Bpm Financial Aurora Marzo 2002 +0,00 5,53 Bpm Financial Aurora Ottobre 2002 +0,00 5,53 Bpm Financial Equilibrato +0,87 4,64 Bpm Financial Fortezza Gennaio 2003 +0,00 5,58 Bpm Financial Geographic Areas +1,23 3,30 Bpm Financial Global Bond -0,47 6,34 Bpm Financial Industrial Sector +1,19 3,39 Bpm Financial Prudente +0,57 5,26 Bpm Financial Riserva Euro +0,00 6,51 Bpm Financial Vita Azionario +1,53 4,65 Bpm Financial Vita Bilanciato +0,89 5,64 -0,28 7,15 Bpm Financial Vita Obbligazionario BNL VITA Bnl Vita Capital Unit 30 -0,05 11,009 Bnl Vita Capital Unit 60 -0,08 8,869 Bnl Vita Capital Unit 90 +0,21 6,793 Cardif Assicurazioni Spa Cardif Azionario A -1,62 86,135 Cardif Azionario B +1,23 138,419 Cardif Azionario Rimini 2 -1,58 63,297 -2,26 96,924 Cardif Bds Valore Azionario Cardif Bds Valore Bilanciato -0,84 136,368 Cardif Bds Valore Obbligazionario -0,05 179,282 Cardif Bilanciato A -0,89 123,124 Cardif Bilanciato B +0,18 192,372 Cardif Flexible Profilo A -1,59 75,203 +0,07 165,472 Cardif Obbligazionario A Cardif Obbligazionario B -0,53 219,653 Cardif Obbligazionario Misto Rimini 2 +0,09 107,912 Cardif Pargest Globale 60 A +0,52 186,522 Cardif Spazio Effervescente -2,27 108,962 Cardif Spazio Naturale +0,29 173,009 CARIGE VITA NUOVA Carige 3 Garanzie 3 G +0,71 5,22 Carige Dinamicamente Protetta +0,19 5,18 Carige Gestilink Arancione Dinamica -1,79 3,791 Carige Gestilink Blu Moderata -0,54 5,366 Carige Gestilink Verde Prudente -0,04 6,675 Carige Protezione Attiva -0,12 104,21 Cattolica Assicurazioni Cattolica Azionario -0,43 4,195 Cattolica Bilanciato -0,20 4,462 Cattolica Bpbari Freeway Country -0,47 3,421 Cattolica Bpbari Freeway Desert +0,27 3,353 Cattolica Bpbari Freeway Jungle +2,23 0,275 Cattolica Cividale Percorso Azionario -0,75 11,52 Cattolica Cividale Percorso Obbligazionario -0,32 11,266 Cattolica Ferrara Investire Azionario -0,29 3,407 Cattolica Ferrara Investire Obbligazionario +0,02 5,582 Cattolica Fondo Protetto -0,08 5,206 Cattolica Formula Life Azionaria +0,09 4,603 +0,14 5,043 Cattolica Formula Life Bilanciata Cattolica Fuoriclasse Balanced +0,47 4,732 Cattolica Fuoriclasse Bond +0,09 5,775 Cattolica Fuoriclasse Equity +1,43 3,194 Cattolica Fuoriclasse High Tech +0,00 1,399 Cattolica Nuove Rotte +0,23 5,568 -0,04 4,977 Cattolica Obbligazionario Cattolica Progetto Attivo Bond -0,06 4,689 Cattolica Progetto Attivo Equity -0,47 3,841 -0,22 4,465 Cattolica Progetto Attivo Mix Cattolica Soluzione Dinamica +0,17 5,415 Cattolica Soluzione Prudente +0,23 6,659 Cattolica Soluzione Vivace +0,21 3,783 CENTROVITA ASSICURAZIONI Centrovita 6attivo-Orchestra +0,42 72,187 Centrovita 6protetto Regina -0,09 105,47 Centrovita Anni 40 +0,00 149,921 Centrovita Anni 50 +0,12 168,635 Centrovita Anni 60 +0,85 125,087 Centrovita Anni 70 +1,65 125,902 +2,15 99,177 Centrovita Anni 80 Centrovita Azionario +1,96 111,167 Centrovita Azionario Blue +1,84 58,844 +1,97 59,235 Centrovita Azionario Green Centrovita Azionario Plus +1,97 135,598 Centrovita Bilanciato +0,95 152,687 +0,98 180,091 Centrovita Bilanciato Plus Centrovita Eag 2005 +0,00 1.038,80 Centrovita Eag 2006 +0,00 1.049,92 +0,02 194,932 Centrovita Obbligazionario Centrovita Obbligazionario Blue +0,02 128,223 Centrovita Obbligazionario Plus +0,02 217,00 DUOMO PREVIDENZA S.P.A. -1,38 2,00 Duomo Unit Dynamic Unit Moderate -0,08 4,888 GENERTELLIFE S.P.A. Adria Equilibrio -0,02 5,94 Genertellife Aptus 1 +0,04 4,892 -0,13 4,47 Genertellife Aptus 2 Genertellife Aptus 3 -0,24 3,723 +0,52 10,24 Genertellife Bg 2005-2015 +1,18 9,628 Genertellife Bg 2005-2020 Genertellife Bg 2005-2025 +0,58 8,654 +0,62 8,166 Genertellife Bg 2005-2030 -0,09 2,226 Genertellife Bg Azionario 1 -0,12 2,556 Genertellife Bg Azionario 2 Genertellife Bg Bilanciato 1 +0,18 3,932 Genertellife Bg Bilanciato 2 +0,26 5,093 Genertellife Bg Dinamico -1,06 8,143 +0,18 2,832 Genertellife Espansione -0,18 2,841 Genertellife Espansione2000 Genertellife Sviluppo +0,02 4,214 Genertellife Sviluppo2000 +0,05 3,785 Genertellife Tirreno Unit Equilibrio +0,42 5,94 Genertellife Tirreno Unit Protezione +0,27 5,84 Genertellife Tirreno Unit Sviluppo +0,78 5,163 Genertellife Valore +0,54 6,116 Ina Assitalia Ina Fondo Ina Valore Attivo +0,10 4,118 Ina Fondo Valute Estere -1,07 1,201 Ina Nuovo Fondo Ina +0,09 7,846 Intesavita Spa Intesa Vita Accumulazione +0,68 5,364 Intesa Vita Azionario America Growth +1,66 9,433 Intesa Vita Azionario America Value +1,81 10,181

VARIAZ. QUOT.

Intesa Vita Azionario Cina +2,90 22,92 Intesa Vita Azionario Europa Growth +4,61 10,527 Intesa Vita Azionario Europa Value +3,40 11,037 Intesa Vita Crescita +0,53 6,112 Intesa Vita Dinamica +0,74 4,794 Intesa Vita Eurounit Azionario +0,00 3,187 Intesa Vita Eurounit Dinamico -0,16 5,068 Intesa Vita Eurounit Equilibrato -0,25 5,581 Intesa Vita Eurounit Prudente -0,34 6,403 Intesa Vita Gpa Accordo +0,06 687,32 Intesa Vita Gpa Accordo 2 +0,06 660,31 Intesa Vita Gpa Acuto -0,54 409,17 Intesa Vita Gpa Acuto 2 -0,56 343,74 Intesa Vita Gpa Armonia -0,15 519,90 Intesa Vita Gpa Armonia 2 -0,15 456,99 Intesa Vita Gpa Motivo +0,01 634,03 Intesa Vita Gpa Motivo 2 +0,01 595,06 Intesa Vita Monetario Dollaro -0,35 10,106 Intesa Vita Monetario Euro -0,01 10,84 -0,45 11,362 Intesa Vita Obbligazionario Euro Intesavita Gpa Private Bond +1,22 736,03 -0,22 590,02 Intesavita Gpa Private Global Guar. Intesavita Gpa Private Global High -6,23 333,95 Intesavita Gpa Private Global Low -0,21 673,02 Intesavita Gpa Private Global Medium -1,93 544,26 MEDIOLANUM VITA S.P.A. Mediolanum Azionario Dinamismo -0,14 3,541 Mediolanum Azionario Dinamismo Bis -0,20 4,062 Mediolanum Azionario Fedelt¿ +0,00 1,864 Mediolanum Azionario Lntraprendenza -0,18 3,288 Mediolanum Azionario Lntraprendenza Bis -0,17 4,037 Mediolanum Azionario Protezione -0,07 5,86 Mediolanum Balanced -0,33 4,768 -0,41 4,852 Mediolanum Balanced Bis Mediolanum Country -0,23 3,442 Mediolanum Country Bis -0,20 4,015 Mediolanum Dynamic -0,40 4,208 Mediolanum Dynamic Bis -0,47 4,621 Mediolanum Eurobond Breve Termine -0,04 6,731 Mediolanum Eurobond Opportunita' -0,44 6,996 -0,24 6,759 Mediolanum Eurobond Sviluppo Mediolanum Euroequity Opportunita' -0,16 4,282 -0,06 6,477 Mediolanum Euroequity Protezione Mediolanum Euroequity Sviluppo -0,18 4,552 Mediolanum Moderate -0,31 5,186 Mediolanum Moderate Bis -0,38 5,218 -0,04 5,515 Mediolanum Obb. Breve Termine Bis -0,49 5,526 Mediolanum Obb. Crescita Bis -0,06 5,212 Mediolanum Obb. Evoluzione Bis Mediolanum Obb. Moderazione Bis -0,24 5,508 Mediolanum Obbligazionario Crescita -0,46 6,866 Mediolanum Obbligazionario Liquidita' -0,05 6,64 Mediolanum Obbligazionario Moderazione -0,21 6,654 -0,23 3,834 Mediolanum Opportunity Mediolanum Opportunity Bis -0,21 4,196 Mediolanum Prudent -0,06 6,189 Mediolanum Prudent Bis -0,05 5,487 -0,23 3,407 Mediolanum Sector Mediolanum Sector Bis -0,26 4,236 MILANO ASSICURAZIONI Milano Assicurazioni Previlink Azionario +0,06 3,123 Milano Assicurazioni Previlink Bilanciato +0,02 4,435 Milano Assicurazioni Previlink Monetario +0,02 6,159 Milano Assicurazioni Previlink Obbligazionario-0,13 5,58 RISPARMIO E PREVIDENZA S.P.A. -2,68 3,013 Risparmio Crfc Gentile Dinamica Risparmio Crfc Gentile Equilibrata -1,67 5,416 Risparmio Eurolink Cv Dinamico -1,70 12,861 Risparmio Eurolink Cv Equilibrato -0,45 12,797 Risparmio Eurolink Cv Risparmio -0,29 11,871 +0,03 11,632 Risparmio Formula Link In Prima Risparmio Formula Link In Seconda -0,16 10,123 Risparmio Formula Link In Terza -0,96 8,075 Risparmio Gestivita Azionario +0,09 9,145 Risparmio Gestivita Bilanciato +0,18 11,04 +0,43 12,946 Risparmio Gestivita Obbligazionario +0,00 7,57 Risparmio Patavium Ul Dinamico Risparmio Patavium Ul Equilibrato -0,12 8,88 SARA VITA S.P.A. Sara Vita Multistrategy Az.Internaz.G.A -2,18 8,163 Sara Vita Multistrategy Azionario Internazionale -2,28 7,817 Sara Vita Multistrategy Obbligazionario Europeo +0,10 9,162 Sara Vita Multistrategy Obbligazionario Globale -0,23 9,529 Sara Vita Profilo Guardian -0,21 9,73 Unipol Assicurazioni Unipol Uninvest Arcosereno +0,01 119,54 Unipol Uninvest Azioni Piu' +0,29 109,109 +1,46 13,617 Unipol Uninvest Crescita Unipol Uninvest Equilibrio +1,48 13,155 +2,03 7,194 Unipol Uninvest Flessibile Unipol Uninvest Grande7 +0,29 108,838 Unipol Uninvest Grandevita +0,26 105,034 +0,71 111,096 Unipol Uninvest Mach 7 Unipol Uninvest Otto&Mezzo +0,66 103,562 Unipol Uninvest Performance Europa +6,08 7,48 -0,69 13,56 Unipol Uninvest Risparmio +3,11 12,978 Unipol Uninvest Valore ZURICH LIFE AND PENSION Zlap Controllo -0,13 5,494 Zlap Crescita +0,43 6,557 +0,09 7,712 Zlap Equilibrio Zlap Evoluzione -0,02 4,888 Zlap Protezione -0,20 7,961 -0,07 5,805 Zlap Prudenza Zlap Sicurezza -0,14 5,53 Zlap Sviluppo +0,11 3,764


28

il Domani

Venerdì 18 Giugno 2010

CRONACHE

Violenza sessuale su polacca il giudice dispone la perizia di Domenico Bianco CATANZARO - Sarà necessaria una nuova perizia medica che stabilisca se si sia verificato o meno lo stupro di cui è accusato Saverio Pungillo, macellaio catanzarese di 35 anni finito in manette in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa a suo carico per violenza sessuale ai di una Stabilirà se si danni giovane donè verificato o na. Lo ha deciso il giudice meno lo Abigail Mellaieri nel corstupro di cui ce, sodell’udienza preliminare è accusato che riguarda Pungillo anche Cosimo Passalacqua, catanzarese di etnia rom, di 40 anni, coindagato nella stessa inchiesta e finito sottoposto alla misura degli arresti domiciliari dal momento che le accuse per lui sono più lievi. Il gup, considerata la di-

nio Servino, Nicola Cantafora e Massimo Scuteri per Pungillo, ed Antonio Rania per Passalacqua. In aula, a rappresentare l’accusa, il pubblico ministero Simona Rossi, che ha presentato la richiesta di rinvio a giudizio per gli imputati. I due uomini sono finiti sotto inchiesta, e poi in manette nel marzo 2009, a seguito della denuncia sporta ai carabinieri da V. B. P., polacca di 30 anni, da tempo stabilitasi a Santa Maria di Catanzaro. Secondo le accuse, la giovane donna, sola ed in cerca di una sistemazione, aveva chiesto aiuto a Pungillo che, a sua volta, le aveva trovato un appoggio presso Passalacqua. Da casa di quest’ultimo lei, stando scrasia del le conclusioni cui sono alla sua denuncia, sarebbe andata giunti i consulenti della procura da via a causa delle pesanti avanches una parte, e delle difese degli im- riservatele dall’uomo, quando putati dall’altra, ha deciso di nomi- moglie e figlia non c’erano. Recanare un proprio perito, un esperto tasi da Pungillo per chiedergli di genetica forense che riceverà nuovamente aiuto la 30enne, per l’incarico giorno 22 giugno. Solo tutta risposta, sarebbe stata violendopo aver conosciuto le sue con- tata dietro il bancone della macelclusioni si procederà oltre nei giu- leria dell’uomo, la sera del 13 dizi abbreviati chiesti dai difensori agosto 2008, dopo la chiusura del dei due uomini, gli avvocati Anto- negozio.

Mpa: una task force per il decoro urbano CATANZARO - «Sorridiamo al pensiero della creazione di una task force finalizzata alla bonifica del territorio a sud della città». E’ quanto si legge in una nota di Laura Luciano, Presidente circolo MpA "Catanzaro Marina". « Ci piace evidenziare - continua il Presidente del circolo MpA di Catanzaro Marina - come dirigenti, tecnici, operai e consiglieri comunali si dedichino anima e corpo alla salvaguardia del nostro territorio. Lo staff - aggiunge - oltremodo folto, si è dedicato a prendere decisioni di indubbio peso per le

sorti della nostra comunità e al termine di questo primo incontro ne sono scaturite di impressionanti: la prima quella di seguire passo passo il decespugliamento di aree ricadenti nella zona citata e la seconda, non per importanza, che il tutto dovrà essere seguito attentamente da tecnici dell’ente pubblico. Ora - prosegue Laura Luciano certi che nel nostro comune il da fare non manca, sollecitiamo altre task force per le buche delle strade e altre per il decoro urbano (come i paletti del corso di Catanzaro Marina, prima installati e

poi eliminati a danno del manto stradale) affinché si possano dare risposte efficaci ed efficienti ai cittadini di Catanzaro. L’unica sottolineatura - conclude Laura Luciano, Presidente del Circolo del Movimento per l’AutonomiadiCatanzaroMarina - che ci permettiamo di fare è che la manutenzione delle aree verdi non deve passare come intervento di natura straordinaria, ma semplicemente come gestione e controllo del territorio che deve essere garantito dall’amministrazione per la salvaguardia e la sicurezza dei cittadini».

Condannati per estorsione, in appello ridotte le pene CATANZARO - I giudici della Corte d’appello di Catanzaro hanno ridotto le condanne di primo grado nei confronti di Peppino Buffone e Vincenzino Lo Scavo, accusati di estorsione ed usura. In appello Buffone è stato condannato a 3 anni di reclusione (4 anni e 8 mesi in primo grado) mentre Lo Scavo a 4 anni (7 anni). La sentenza di primo grado era stata emessa il 15 settembre del 2009 al termine del processo con rito abbreviato. Buffone e Lo Scavo furono arrestati con altre undici persone nel gennaio del 2009 a Lamezia Terme nell’ambito dell’operazione dei carabinieri della guardia di finanza chiamata Rainbow.

Mobbing, confermata assoluzione per medico ed infermiera del Pugliese CATANZARO - I giudici della Corte d’appello di Catanzaro hanno confermato la sentenza d’assoluzione di primo grado nei confronti del primario di odontostomatologia dell’ospedale Pugliese di Catanzaro, Lelio De Lellis, e dell’infermiera, Chiarina Minieri, entrambi accusati di mobbing. La sentenza di primo grado di assoluzione nei confronti del medico e l’infermiera era stata emessa nel febbraio del 2008 dai giudici del tribunale di Catanzaro. De Lellis e Minieri erano finiti sotto inchiesta dopo la denuncia di un medico del reparto di odontostomatologia il quale lamentava maltrattamenti ripetuti nel luogo di lavoro. La vittima aveva raccontato anche di aver deciso di andare in pensione perché stanco delle pressioni subite dal primario e dall’infermiera. Sia nel processo di primo grado che in appello non sono emersi riscontri alla denuncia fatta dalla vittima.

Rapina in una tabaccheria a S. Andrea due anni e due mesi per Luca Procopio CATANZARO - Resta immutata la condanna a due anni e due mesi di reclusione riportata in primo grado da Luca Procopio, 29 anni, di Isca Jonio, accusato dirapina a mano armata compiuta, in concorso con altri, il 27dicembre del 2007 alla tabaccheria "Dante Betro’" di S. Andrea Marina. La Corte d’appello di Catanzaro ha confermato la sentenza emessa il 17 dicembre scorso. Procopio, secondo le accuse, avrebbe fatto parte del gruppo di quattro persone che misero a segno il colpo all’interno dell’esercizio commerciale, pieno di clienti portando via un bottino di circa 5.000 euro.


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Toghe Lucane, udienza per archiviazione e opposizione di Grazia Rossi CATANZARO - Non è ancora scritta la parola fine al vasto procedimento giudiziario conosciuto come "Toghe lucane", a suotempoavviatodall’allorasostitutoprocuratoredellaRepubblica di Catanzaro Luigi de Magistris in merito ad un presuntocomitatod’affarioperante in Basilicata e di cui avrebbero fatto parte, secondo l’ipotesi investigativa, magistrati, politici, imprenditori e funzionari pubblici. L’inchiesta pareva essere crollata dopo le numerose richieste di archiviazione presentate da chi ha ereditato il faL’inchiesta scicolo alla Procura di Capareva essere tanzaro, ma a crollata dopo partire da oggi inizia invece le numerose l’udienza davanti al giudirichieste di ce per le indaarchiviazione ginipreliminari di Catanzaro, Maria Rosaria di Girolamo, per decidere sull’opposizione a quella richiesta di archiviazione. Quest’ultima e’ stata avanzata circa un anno fa dal sostituto procuratore Vincenzo Capomolla, che è subentrato nel procedimento dopo la partenza del collega de Magistris. Quest’ultimo, originario titolare del caso condotto dalla Guardia di Finanza, nell’agostodel 2008 emise un provvedimento di conclusione delle indagini a carico di 33 persone, ipotizzando gravi reati a loro carico rispetto ai tre filoni in cui si divideva l’inchie-

sta: uno riguardante la realizzazione del villaggio turistico "Marinagri", uno riguardante il settore della sanità, l’altro relativo ad un presunto condizionamento di inchieste giudiziarie. A distanza di quasi un anno, il pm Capomolla ha concluso chiedendo l’archiviazione di quasi tutte le posizioni, compresi tutti i magistrati coinvolti - tranne una indagata per

peculato per la quale si deve celebrare il giudizio abbreviato - e tutti gli esponenti politici. A quella richiestadi archiviazione,però,sisono opposte alcune delle parti offese. L’opposizione all’archiviazione è stata presentata nei confronti di 30 degli originari 33 indagati che comparivano nell’avviso di conclusione indagini sottoscritto da De Magistris.

Il direttore dell’Asp De Sensi ha lasciato il suo incarico CATANZARO - Il direttore generale dell’Azienda sanitaria provinciale di Catanzaro, Pietro De Sensi, ha inviato una lettera al PresidentedellaRegione,Scopelliti, nella quale ha manifestato la disponibilità a lasciare il suo incarico. «Raccolgo - scrive De Sensi senza indugio, per l’alto senso del dovere istituzionale che mi contraddistingue e per il bene della Calabria, a cui voglio con forza e coerenza contribuire, l’invito a fare spazio ad altre scelte e quindi a lasciare l’incarico di Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria

Provinciale di Catanzaro, che ho avuto l’onore di assumere esattamente quattro mesi fa durante i quali credo di avere svolto un buon lavoro, con totale e incondizionata dedizione. Assicurerò, - continua De Sensi - la guida dell’Azienda fino all’insediamento del nuovo manager, auspicando che ciò avvenga nel più breve tempo possibile, perché il superamento degli enormi problemi che si vanno addensando in questa delicata fase congiunturale richiede una Direzione munita di pieni poteri e di un forte sostegno politico».

Intesa tra UmG e Comune di Marcellinara MARCELLINARA - E’ stata siglata, nelle scorse settimane, una convenzione quadro di tirocinio di formazione e orientamento tra il Comune di Marcellinara e l’Università Magna Graecia di Catanzaro che consentirà a giovani studenti e laureati dell’Ateneo di poter svolgere un periodo di stage presso gli uffici comunali. Il tirocinio formativo e di orientamento, che rappresenta uno strumento privilegiato per l’acquisizione di una esperienza professionale pratica utile per l’inserimento nel mondo del lavoro, è finalizzata a far conseguire al tirocinante la conoscenza diretta del lavoro e delle attività del Comune e della PubblicaAmministrazioneingenerale.Scopo della convenzione, infatti, è quello di agevolare le scelte professionali mediante la

conoscenza diretta del mondo del lavoro e di realizzare momenti di alternanza tra studio e lavoro nell’ambito dei processi formativi. Durante lo svolgimento del tirocinio l’attività di formazione ed orientamento è seguita e verificata da un tutor designato dal soggetto promotore in veste di responsabile didattico-organizativo e da un responsabile dell’ente ospitante. Per ciascun tirocinante ospitato verrà predisposto un progetto formativo e di orientamentocon l’indicazionedi obiettivi e modalità di svolgimento del tirocinio, con l’indicazione dei tempi di presenza e le strutture in cui andrà a svolgersi lo stage. Al termine del tirocinio il Comune rilascerà al tirocinante un’attestazione relativa allo svolgimento del tirocinio.

Tallini: Fc Catanzaro è stata varata la ricapitalizzazione CATANZARO - «L’obiettivo minimo della ricapitalizzazione del Fc Catanzaro e dell’iscrizione al prossimo campionato, quasi certamente di Prima Divisione, è stato raggiunto». Lo ha affermato ieri in una nota l’assessore regionale Domenico Tallini. «Il mio accorato appello a scongiurare - ha aggiunto - un nuovo fallimento del club giallorosso è stato accolto. Desidero dare atto al sindaco Rosario Olivo di avere percepito la drammaticità del momento e lo ringrazio anche per i riferimenti che ha fatto all’impegno da me profuso in questa vicenda. Nessuno dei partecipanti alla riunione di si è rassegnato davanti all’ipotesi del fallimento. La politica, come avevo già sottolineato nel mio intervento, è andata più avanti dell’imprenditoria. Soprattutto oggi, in presenza di un nuovo salvataggio operato dagli Enti (il Comune permetterà la ricapitalizzazione, mentre Regione e Provincia assicureranno consistenti finanziamenti per la gestione) il sistema delle imprese catanzaresi deve avere una marcia in più: il contributo a fondo perduto, lo ripeto, è una risposta insufficiente, mentre è necessario che uno o più gruppi imprenditoriali catanzaresi entrino organicamente nell’assetto societario. D’altro canto, una società ricapitalizzata, ripescata in Prima Divisione, sostenuta apertamente dagli Enti (un milione di euro all’anno, per

tre anni) è sicuramente più appetibile dal punto di vista imprenditoriale e dell’immagine. Finita l’emergenza, bisogna continuare - ha prosegito Tallini - a lavorare per la prospettiva, in modo che finisca l’epoca delle incertezze. Auspico infine che la convergenza istituzionale raggiunta dal sindaco Olivo, dal presidente Ferro, dal presidente Scopelliti e dai parlamentari, con in testa l’on. Traversa, resti salda, nell’interesse di un patrimonio della collettività quale deve considerarsi il Catanzaro Calcio».

Gianni Andali


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Polizia e Gdf hanno pignorato: 13 appartamenti, ville, conti correnti e aziende

Sequestrati beni per 5 milioni di euro al boss Francesco Muto di Carmela Mirarchi BELVEDERE MARITTIMO - Beni mobili ed immobili per un valore di cinque milioni di euro, riconducibili a Francesco Muto, capo dell’omonima cosca della ’ndrangheta, sono stati sequestrati dalla polizia di Stato a Belvedere Marittimo, un centro del Tirreno cosentino. Il sequestro è stato effettuato dal personale dell’Ufficio misure di prevenzione della Questura di Cosenza, in collaborazione col Nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza, in esecuzione di un provvedimento del Tribunale. I beni sequestrati consistono in 13 appartamenti, una villa, conti correnti ed in alcune aziende. Secondo quanto è emerso dalle indagini, i beni sequestratisarebberoprovento delle attività illecite della cosca Muto, in particolare usura ed estorsioni. I beni sequestrati ieri mattina in provincia di Cosenza dalla polizia e dalla guardia di finanza erano intestati a Giuseppe Nigro, di 50 anni, arrestato nel luglio dell’anno scorso per i reati di usura aggravata dal metodo mafioso ed estorsioni ai danni di imprenditori. Nel corso dell’operazione i poliziotti ed i finanzieri hanno sequestrato i beni indicati nel provvedimento del tribunale di Cosenza ed anche altre proprietà individuate stamani. Il valore complessivo, secondo quanto si è appreso dagli investigatori, ammonterebbe a sette milioni di euro. I beni sequestrati sono 13 unità immobiliari, undici conti correnti, quote della società "Auto Nico" ed un’automobile Bmw X5. Secondo gli investigatori tutti i beni sarebbero riconducibili alla cosca Muto di Cetraro. Soddisfazione è stata espressa da Salvatore Magarò, presidente della Commissione

Al via i lavori di metanizzazione in otto comuni della provincia di Cosenza l’opera servirà più di 5mila utenti

contro il fenomeno della mafia in Calabria, che ha inviato un messaggio al Questore di Cosenza Giovanni Scifo. «Esprimo il più vivo apprezzamento - ha scritto - per l’importante sequestro di beni condotto ieri mattina nei confronti delle cosche che operano nell’Alto Tirreno cosentino. Aggredire il patrimonio della ’ndrangheta e restituirlo alla collettività è tra le azioni più efficaci di contrasto e disarticolazionedellacriminalitàorganizzata. L’altra spetta a noi amministratori e rappresentanti delle istituzioni. Dobbiamo creare le condizioni per favorire la maturazione di una maggiore coscienza civile tra i cittadini e costruirenuoveopportunitàdisviluppo per i giovani che, liberi dal bisogno, non saranno costretti a cedere alle lusinghe dell’illegalità».

CATANZARO - Al via i lavori di metanizzazione, condotti dalla Gas Natural Distribuzione Italia in otto comuni della provincia di Cosenza. Sono 136 i chilometri di rete che verranno posati per realizzare l’opera di metanizzazione che servirà più di 5.000 utenti nei comuni di: Cetraro, Acquappesa, Albidona, Plataci, Castroregio, Alessandria del Carretto, San Lorenzo Bellizzi e Verbicaro, tutti nella provincia di Cosenza. «Portare il metano in un nuovo territorio è la migliore ricompensa per il nostro impegno e per quello delle istituzioni locali, finalizzati a migliorare le condizioni di vita della popolazione - dichiara Narciso Prieto, Amministratore Delegato di Gas Natural Distribuzione Italia Questo progetto di metanizzazione,

frutto della collaborazione con il Gruppo Bonatti, tocca peraltro un’area con caratteristiche demografiche e morfologiche molto particolari che ci rendono due volte orgogliosi». Nel territorio interessato è stata pianificata una campagna di comunicazione per informare la cittadinanza locale sull’utilizzo della risorsa energetica e dei servizi offerti. "Apri al calore di Gas Natural" è il claim della campagna che s’ispira ai valori del Gruppo multinazionaleattento alle esigenze del territorio e ai temi dell’energia pulita e della salvaguardia ambientale. Il piano di comunicazione prevede un calendario di eventi di piazza durante i quali verranno fornite alla popolazione tutte le informazioni necessarie

Furto aggravato in manette un 36enne di Cosenza RENDE- Intensificati i controlli dei carabinieri della Compagnia di Rende in tutto il territorio di competenza. Nel corso di tali controlli la Stazione di San Pietro in Guarano ha denunciato due coniugi per aver abbandonato 15 video - poker non più in un uso ed ha arrestato un soggetto in esecuzione di un provvedimento di carcerazione emesso dal Tribunale di Cosenza. Durante un servizio di controllo del territorio una pattuglia della Stazione di San Pietro in Guarano ha notato in un terreno demaniale 15 macchinette video-poker abbandonate. I militari hanno cominciato subito gli accertamenti per cercare di capire chi potesse avere lasciato tale materiale. Hanno fatto un riscontro sulle matricole ed hanno capito che le macchinette abbandonate erano già state oggetto di sequestro in passato. I carabinieri sono riusciti così a risalire ai proprietari, identificati in due coniugi di San Pietro in Guarano, che sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Cosenza per abbandono di rifiuti pericolosi. A seguito della segnalazione il sindaco del piccolo paese ha emesso subito un’ordinanza per lo sgombero immediato dei rifiuti. In nottata i carabinieri di San Pietro in Guarano hanno anche arrestato Francesco Caputo, 36enne originario di Cosenza, il quale è stato raggiunto da un provvedimento definitivo per il reato di furto aggravato commesso nel luglio del 2007.

sull’utilizzo corretto e sicuro, oltre che sostenibile, del gas naturale. Le tappe del tour "Apri al calore di Gas Natural": domani Comune di Cetraro (Piazza San Marco), 21 giugno Comune di Verbicaro (Piazza Carlo Magno), 22 giugno Comune di Acquappesa (Piazza Regina Elena), 25 giugno Comune di Plataci (Piazza del Popolo), 26 giugno Comune di San Lorenzo Bellizzi (Piazza Aldo Moro), 28 giugno Comune di Albidona (Piazza Convento), 29 giugno Comune di Alessandria del Carretto (Piazza Municipio), 30 giugno Comune di Castroregio (Piazza Brigna).

Fabio Tozzi


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CRONACHE Il presidente Salerno: si ripropone alle porte dell’estate causando facili allarmismi

Unioncamere sulla nave dei veleni: fare chiarezza COSENZA - Unioncamere Calabria esprime perplessità sulla questione delle navi dei veleni che si ripropone puntualmente, ogni anno, a ridosso della imminente stagione estiva generando facili allarmismi senza contribuire a porre doverosa chiarezza. Tanti sono i dubbi che necessitano di essere sciolti, dalla presenza di scorie radioattive nelle acque marine alla vicenda che l’autunno scorso ha interessato la scoperta del relitto sul fondale del Tirreno Cosentino che poi si è scoperto essere Catania, il piroscafo affondato durante la Seconda Guerra Mondiale. «Lungi da me mettere in forse un qualsivoglia aspetto legato alla intricata vicenda ambientale dei rifiuti tossici depositati nei nostri mari - commenta Salerno - ma sono convinto che qualcosa non quadri e, proprio perché siamo ancora lontani dal ritenere risolta la vicenda, ritengo sussista un dovere morale nel ponderare le informazioni veicolate. Il rischio che si corre è di prestare il braccio a chi intende avviare operazioni ad hoc per allontanare i turisti dalla nostra regione e dirottarli verso altri "lidi". La riflessione che ci riguarda da vicino deve necessariamente tenere conto anche degli sforzi che tutte le istituzioni insieme alle imprese operanti nel comparto turistico, e non solo, compiono per guadagnare un margine positivo in termini di attrattività - continua Salerno - appare evidente che il no-

«Ritengo fermamente che sarebbe più utile pianificare un monitoraggio delle aree costiere»

Lite fra tre stabilimenti balneari a Scalea, intervengono le autorià comunali

stro indotto turistico non può sopportare di essere in balia delle campagne che influenzano l’opinione pubblica inserendo nell’agenda setting tutte le argomentazioni più o meno allarmistiche sulla questione ambientale. Ritengo fermamente - commenta Salerno - che sarebbe più utile pianificare un monitoraggio delle aree costiere che sia un lavoro di indagine continuativo, approfondito e realmente esaustivo sulla problematica ambientale legata alle navi dei veleni. Occorre riesumare inchieste capitolate nel nulla penso ad esempio alla Jolly Rosso spiaggiata ad Amantea e protagonista per ben due volte di casi di archiviazione. In tal senso reputo necessario oltre che apprezzabile il lavoro svolto dalle CommissioniParlamentariAntimafiae Rifiuti

ed altrettanto importante il ruolo svolto dai media nell’assolvere al dovere di fornire una informazione chiara e corretta. Solo in tal modo è possibile rendere, ad onor del vero, un servizio concreto alla cittadinanza calabrese tutta ed in particolar modo a quelle categorie economiche che più di altre soffrono in prima persona gli esiti disastrosi e le ricadute negative di immagine e legittima diffidenza che scaturiscono nei confronti di questa regione. Ecco perché occorre fare quadrato - conclude Salerno - la Regione Calabria, le Istituzioni, le Associazioni di categoria e il mondo delle imprese devono sentirsi corresponsabili ed esigere legittimamente che si faccia chiarezza». Carmela Mirarchi

Rumeno ricercato per omicidio Arrestato ieri a Cosenza COSENZA - I Carabinieri di Cosenza hanno arrestato un romeno di 29 anni, Gheorghita Neagu, accusato di aver ucciso un connazionale insieme ad un complice. Il fatto di sangue è avvenuto il 27 giugno del 2009, ad Ariccia (Roma). A seguito di una lite, un trentenne romeno, Costel Lupascu, fu preso selvaggiamente a bastonate e colpito più volte anche con una zappa e con pezzi di albero. Poi il cadavere fu portato in una baracca, dove la vittima viveva con la sua convivente, e alla baracca fu dato fuoco. Solo per un soffio la donna riuscì a scappare, e raccontò gli avvenimenti. Il primo dei due presunti assassini, un romeno di 32 anni,

SCALEA - Per una serie di circostanze, su alcune delle quali sono ancora in corso questioni legali, fra tre stabilimenti balneari è nata una lite legata all’unico accesso possibile. «Abbiamo inviato gli organi di controllo comunali sul posto - ha chiarito l’assessore al Demanio Maurizio Ciancio - per capire se vi erano delle irregolarità. Lungo la striscia di accesso era stato riportato materiale proveniente da lavori regolarmente autorizzati all’interno del camping Pantera Rosa. Si tratta di terreno vegetale e sabbia che il responsabile del camping ha prontamente rimosso. Una volta sul posto, le autorità comunali hanno effettuato controlli ai tre lidi evidenziando delle irregolarità all’in-

Toader Cimpoesu, fu arrestato nei mesi scorsi a Rosarno, dove fu trovato presso alcuni parenti. Mercoledì sera l’arresto di Gheorghita Neagu, che viveva nell’hinterland cosentino presso alcuni amici. L’uomo è accusato di omicidio colposo aggravato dalla premeditazione e di occultamento di cadavere.

terno della Sardella e della Meridiana, per le quali sono stati avviati dei provvedimenti a norma di legge». La situazione originaria è cambiata perché una porzione contesa di area demaniale è stata concessa, a seguito di istruttoria tecnica, alla Meridiana. Anche su questa vicenda sono aperti contenziosi. La chiusura di questa porzione di terreno, ha però determinato l’utilizzoper i tre Stabilimentibalneari di un unico corridoio che al momento della lite è stato momentaneamente ostruito da una rampa utilizzata per l’accesso dei mezzi meccanici impiegati per i lavori, regolarmente autorizzati, al camping Pantera Rosa. «Come amministrazione - ha detto in conclusione Maurizio Ciancio - ci battiamo per portare avanti i concetti di

Detenzione abusiva di armi e stupefacenti, 3 in manette SCALEA - Tre persone sono state arrestate dai Carabinieri della compagnia di Scalea per detenzione abusiva di armi e di stupefacenti a Grisolia. L’arresto è stato eseguito dai militari della stazione di Santa Maria del Cedro, in collaborazione con quelli del locale Norm e con una squadra dei cinofili di Vibo Valentia. In manette sono finiti Luigi De Marco, 31 anni; Eugen Vasile Balatchi, 29 anni, rumeno, residente a Grisolia; Antonio Mandato, 33 anni, pure di Grisolia. I tre, a seguito di una perquisizione personale e domiciliare eseguita nell’officina meccanica di proprietà di De Marco, non aperta al pubblico, e nelle loro abitazioni, sono stati trovati in possesso di una pistola cal.7.65, marca Beretta con matricola abrasa, nascosta all’interno di una conduttura dell’impianto elettrico,illecitamentedetenuta,nonché di un grammo di cocaina, oltre che di materiale occorrente al taglio e al confezionamento delle dosidella citata sostanza. La perquisizione, successivamente estesa nell’abitazione in uso a Mandato, ubicata a Dimante ha permesso di rinvenire ulteriori venti grammi di cocaina occultati in una intercapedine del bagno. L’arma, lo stupefacente ed il materiale per il confezionamento sono stati sottoposti a sequestro. Gli arrestati, su disposizione del pm di turno, sono stati tradotti nella casa circondariale di Paola a disposizione del magistrato.

legalità e trasparenza, più volte sottolineati nel corso della campagna elettorale».


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Sidari: «Reggio Calabria fra le destinazioni più conosciute» di Angela Latella REGGIO CALABRIA - «Le azioni di promozione turistica e di marketing messe in campo dall’Amministrazione comunale nel corso degli ultimi anni stannocominciando a produrre i risultati attesi». L’assessore comunale al turismo Enzo Sidari esprime così la sua soddisfazione per l’incremento delle presenze dei turisti nella città dello Stretto. Dato, questo, evidenziato dalla stampa locale soprattutto perché in controtendenza rispetto al trend nazionale e regionale. «Il lavoro svolto in ambito turistico sin dall’insediamento dell’Amministrazione Scopelliti - spiega Sidari - è stato proficuoperraggiungerel’obiettivo di annoverare Reggio Calabria fra le destinazioni più conosciute del panorama turistico nazionale e non. E grazie al percorso intrapreso, tale risultato appare sempre più vicino, come dimostra il recente inserimento di Reggio al 5° posto fra le destinazioni turistiche mondiali emergenti nella Top Ten (in cui Porto Cervo occupa l’8° posto) elaborata da Trip Advisor, che è uno dei più prestigiosi siti internet dedicati al turismo, tenuto in altissima considerazione dai viaggiatori di tutto il mondo». Secondo l’assessore comunale al turismo «azioni di promozione del territorio, come i grandi raduni nazionali dei Marinai e dei Carabinieri, l’attenzione riservataci dalla Biennale di Venezia e tante altre iniziative messe in campo (tra qualche mese il raduno della Cei e le mete di Passaporto per l’Europa) ci hanno proposto come un grande palcoscenico nazionale. Adesso, però, non bisogna allentare la presa ma dovrà esserci un lavoro

di squadra, in cui ognuno si dovrà impegnare per il raggiungimento di uno stesso obiettivo: assecondare e incentivare la vocazione turistica del territorio, anche in sinergia con la dirimpettaia costa siciliana (area metropolitana dello Stretto)». In questo contesto - evidenzia ancora Sidari «le istituzioni dovranno garantire la qualità dei servizi, ma anche il mondo imprenditoriale e gli stessi cittadini dovranno metterci del loro. Occorre avviare sempre nuovi progetti, capaci di dare ossigeno e linfa vitale al settore turistico da parte delle aziende (come nel caso dei lidi), di sollecitare una sempre maggiore collaborazione da parte degli abitanti e degli stessi imprenditori, soprattutto nei confronti di provvedi-

menti che tendono all’adeguamento del nostro territorio agli standard di città italiane e non, di ben altre dimensioni». Per garantire un turismo di qualità, Sidari anticipa come gli uffici comunali stiano «predisponendo una Carta dei Servizi Turistici (o Codice etico del turismo ), che sarà un elenco condiviso di comportamenti per albergatori, ristoratori e prestatori di servizi turistici in genere, al fine di tutelare i turisti durante la loro permanenza a Reggio». Dopo Massimo Canale, candidato a sindaco alle prossime elezioni comunali, anche l’assessore al turismo ammette come un «ulteriore obiettivo di qualità, per fare del nostro territorio un’eccellenza del turismo italiano, sarà il conseguimento della "bandiera blu" per le acque del litorale antistante la città, lavorando di concerto con le altre istituzioni preposte. Insomma - conclude Enzo Sidari - abbiamo lavorato tanto e ottenuto risultati positivi, siamo convinti che la strada giusta sia stata imboccata ma anche certi di averne ancora tanta davanti da percorrere. Continuiamo a lavorare per lo sviluppo turistico e culturale della nostra città».

Sequestrati oltre 1500 articoli contraffatti, una denuncia PALMI - Le Fiamme Gialle della Compagnia di Palmi hanno individuato e sottoposto a sequestro, oltre 1500 articoli contraffatti costituiti da portafogli, portachiavi, orologi, collane, fasce, cerchietti e fermagli per capelli , riportanti loghi e marche abilmente contraffatti delle note "griffe" "Hello Kitty", "Alviero Martini", "Burbery", "Louis Vuitton", "Chanel", "Gucci" e altri personaggi noti, tra cui Spider -man, Drangon Balle Barbie. Il blitz scattato all’interno di un’area adibita a mercato nel comune di Taurianova, costituiva il frutto di una mirata attività di appostamento ed osservazione che consentiva di individuare un ambulante intento a commercializzare un considerevole quantitativo di prodotti sulla cui provenienza legittima e genuinità sorgevano concreti sospetti anche in ragione del particolare contesto operativo di riferimento. Gli ulteriori accertamenti effettuati sulla mer-

ce illecitamente riprodotta ne evidenziavano altresì l’ottima fattura, apparendo il confezionamento dei singoli oggetti identico a quello solitamente caratterizzante gli originali. Il responsabile è stato pertanto denunciato a piede libero alla locale Procura della Repubblica per violazione degli artt. 474, 517 e 648 c.p. L’attività di servizio che si aggiunge a pregresse operazioni della specie conferma l’efficacia e la qualità del presidio economico del territorio esercitato dalla Guardia di Finanza di Reggio Calabria nella prevenzione e repressione anche dell’illecito fenomeno della falsificazione dei marchi, settore strategico per l’economia nazionale e sempre più spesso esposto agli interessi della criminalità organizzata, per via della rilevanza e facilità di arricchimento conseguibile. Anna Bolle

Arpacal, Capitaneria di porto e polizia avviano controllo sui depuratori REGGIO CALABRIA In previsione dell’imminente stagioneestiva, il Dipartimento Provinciale di Reggio Calabria dell’Arpacal (Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della Calabria), diretto da Angelo Elio Fatta, attraverso il Servizio Tematico Acque, ha avviato in collaborazione con il personale della Capitaneria di Porto di Reggio Calabria e con quello della Polizia Provinciale, un’attività di controllo sugli impianti di depurazione comunali della Provincia, ai sensi del D.Lgs. 152/2006. Un’attività svolta ad integrazione del programma di controllo annuale già in atto, opportunamente infittito in termini di frequenza su alcuni impianti ritenuti sensibili, in base agli impatti che potenzialmente potrebbero avere sulla zona di influenza. I tecnici del Servizio Tematico Acque del Dipartimento di Reggio Calabria dell’Arpacal sono inoltre impegnati in sopralluoghi e campionamenti periodici presso gli scarichi idrici autorizzati dalle Province e dai Comuni, al fine di verificarne il rispetto delle prescrizioni assegnate.

Morabito e Tucci all’inaugurazione Sognando Itaca- Regata per la Vita REGGIO CALABRIA - Il Presidente della Provincia di Reggio Calabria, Giuseppe Morabito, accompagnato dall’Assessore alle Politiche Sociali, Attilio Tucci, e dal Portavoce, Marcello Condorelli, ha preso parte ieri alla cerimonia inaugurale della IIa edizione della manifestazione "Sognando Itaca - Regata per la Vita", organizzata dall’Ail, Associazione Italiana contro le Leucemie, linfomi e mieloma. Al Porto di Reggio Calabria Morabito, accolto dal professor Nobile, primario di Ematologia di Reggio Calabria, e dal Presidente della Lega Navale, si è soffermatoa parlare con i pazienti, i medici e i numerosi volontari dell’associazione. «Auguro a tutti voi - ha dichiarato il Presidente Morabito - di vivere in assoluta serenità questo evento, godendo, attraverso la regata, delle bellezze naturali che l’area dello Stretto offre. I pazienti sanno bene che non sono mai soli, c’è tanta gente che li sostiene e li sprona ad affrontare i momenti più duri».


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Il comune di Reggio ha convocato un tavolo di concertazione con la Leonia

Lavoratori Cooperativa Rom Plutino ha fatto chiarezza di Angela Latella REGGIO CALABRIA - L’amministrazione comunale di Reggio Calabria ha convocato un tavolo di concertazione con la Leonia Spa, società che gestisce la raccolta dei rifiuti nel territorio reggino, per discutere, in maniera definitiva, dell’utilizzo dei lavoratori della Cooperativa Rom. A comunicarlo ieri è stato l’assessore alle Politiche ambientali Giuseppe Plutino, il quale è intervenuto con una nota dell’ufficio stampa di Palazzo San Giorgio per fare chiarezza sulla posizione dell’amministrazione comunale in questa vicenda. «La Giunta Comunale - è scritto in un comunicato - già nei giorni scorsi e con voto unanime, ha dato indirizzo alla società vincitrice dell’appalto di espletare ogni possibile tentativo al fine di valorizzare ed utilizzare la positiva esperienza fin qui maturata sia dai ragazzi della Cooperativa Rom che dai lavoratori della Società Fata Morgana. Ottenuto, dal sindaco Raffa e dall’Amministrazione tutta, l’ottimo risultato riguardante i 52 lavoratori di Fata Morgana, rimane da risolvere la questione della Cooperativa Rom». Secondo l’assessore alle Politiche ambientali«ci sono dei tempi tecnici da rispettare che non dipendono dalle azioni che il Comune ha messo in campo. E se da un lato sentiamo il bisogno di rivolgere un plauso alle organizzazionisindacali che sono state protagoniste dell’accordo siglato in sede Confindustria per i lavoratori di Fata Morgana, dobbiamo, nostro malgrado, registrare che gli addetti alla cooperativa Rom, non essendo iscritti ad alcun sindacato di categoria, non hanno potuto godere della stessa tutela. Per questi lavoratori non è stata neanche attivata la procedura della

Contributi per il servizio mensa nelle scuole, il sindaco di Palmi stoppa ogni polemica

Cassaintegrazione,strumentoimportantissimo che avrebbe consentito loro un sostegno economico in questo periodo di transizione». Sottolineando come l’Amministrazione comunale abbia «dimostrato, con i fatti, di aver svolto un’azione encomiabile sotto il profilo politico, sociale e occupazionale, frutto di grande impegno, senso di responsabilità e attaccamento alla città», l’assessore Plutino rivela altresì che saranno valutate «nel ri-

REGGIO CALABRIA - Stoppa ogni polemica il Sindaco di Platì Michele Strangio,sulleaccuse"infondate" all’Amministrazione comunale imputata di avere incamerato, senza utilizzarli, contributi provinciali per l’erogazione del servizio mensa nelle scuole del territorio comunale. Strangio ha reso noto che dell’assegnazione di 34 mila euro disposta dal Settore Istruzione Università e Ricerca della Provincia di Reggio Calabria, perverrà al Comune di Platì, solo la quota per l’infanzia paritaria. Quella relativa alla "Casa del Bambino", per la somma 5 mila euro inerente il servizio mensa a 60 bambini e per complessivi 180 pasti giorno. «Non si potranno pertanto erogare - afferma il sindaco - da parte del settore Istruzione - Università - Ri-

spetto della normativa e del contratto di servizio previsto dal bando di gara, le procedure da adottare per consentire alla Leonia Spa. di utilizzare l’esperienza della Cooperativa Rom. Di un dato tutti dobbiamo essere certi - conclude la nota di Plutino -: nulla sarà lasciato al caso. I lavoratoridellaCooperativanonsaranno soli: é un impegno che ci sentiamo di assumere con serenità e grande senso di responsabilità».

cercà della Provincia di Reggio Calabria i restanti contributi relativi al servizio mensa scolastica per l’infanzia statale. Servizi non erogati, non per responsabilità dell’Ente da me guidato, ma perché l’appalto relativo alla mensa scolastica stipulato con la società "Gram Gnam" di Reggio Calabria, dalla Commissione straordinaria che mi ha preceduto, aveva delle anomalie insuperabili delle quali ho immediatamente informato la Procura della Repubblica di Locri, competente per materia e territorio. Successivamente, sono emerse mancate autorizzazioni igienico - sanitarie e la non idoneità dei locali dove tale servizio si svolgeva. Situazione subito posta all’attenzionedegli organi competenti, scolastici e sanitari. Nel frat-

Morabito riceve i giovani dell’oratorio di Bova Marina REGGIO CALABRIA - Il Presidente Giuseppe Morabito ha ricevuto ieri i ragazzi dell’oratorio Salesiano di Bova Marina che, nei prossimi giorni, rappresenteranno la Calabria al torneo di Montecatini Terme. Presente l’Assessore provinciale allo Sport, Attilio Tucci, e il consigliere Bernardo Russo, il Presidente Morabito ha invitato i ragazzi a impegnarsi nella vita come nello sport, puntando a raggiungere risultati importanti. «La Provincia guarda a voi con molta speranza - ha dichiarato Morabito - L’auspicio è che la società futura sia migliore di quella attuale, noi stiamo lavorando per creare le giuste condizioni che permettano tutto questo». L’Assessore Attilio Tucci ha posto l’accento sull’importanza dello sport, comunicando l’intenzione della Provincia di continuare ad investire sugli impianti sportivi e sostenere tutte le associazioni.Il consigliere Bernardo Russo ha invece evidenziato l’importanza dell’oratorio Salesiano di Bova Marina, indiscusso punto di riferimento per l’intera comunità. I ragazzi, facenti parte della squadra pulcini, giocheranno per conquistare la Coppa Beniamino al trofeo delle Terme e hanno voluto ringraziare l’Amministrazione provinciale per il sostegno. «Vogliamo - ha dichiarato il giovanissimo Matteo Profazio - assieme ai nostri dirigenti e a tutti i ragazzi dell’oratorio, ringraziarvi per il vostro starci vicino e per l’accoglienza a noi riservata».

tempo la mia amministrazione prosegue ancora il primo cittadino di Platì - ha dato incarico all’ufficio tecnico di accatastare i locali, di trasmettere alle autorità regionali competenti le note per i finanziamenti necessari, nella speranza che per il prossimo avvio dell’anno scolastico, se esisteranno tutte le condizioni previste per legge, si possa riappaltare, perché scaduto, un contratto di servizio. Tengo a precisare che il diritto allo studio è un diritto costituzionalmente garantito; solo per questo non ho ordinato la chiusura delle scuole, perché non rispondevano a nessuna norma, né dal punto di vista igienico - sanitario, né dal punto di vista della sicurezza e dell’agibilità dei locali, dove si svolgono le attività didattiche».


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CRONACHE

Oliverio su esuberi all’ex Datol: «È emergenza occupazione» di Carmelo Morise CROTONE - «A Crotone torna drammaticamente in primo piano l’emergenza occupazione e proprio l’altro ieri, a Roma, al Ministero delle Attività produttive si è tenuto un incontro tra la proprietà della Abramo Customer Care (ex Datel), i rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl, Uil e Ugl, le rappresentanze aziendali, il presidente della Provincia e il sindaco della città di Crotone per affrontare la situazione venutasi a creare a seguito del venir meno di importanti commesse che incidono pesantemente sui già precari livelli occupazionali dell’azienda». «L’azienda Lo ha detto ieri il parlaAbramo mentare del rappresenta Partito democratico Nicouna delle demoOliverio, che alla realtà più Camera è insignificative» tervenuto per sottolineare le allarmanti notizie sul futuro di decine di lavoratori dell’ex Datel di Crotone. «Gli esuberi attuali - ha detto Oliverio nel suo intervento in Aula - sarebbero circa ottantacinque e a Crotone piove sempre sul bagnato: dopo i lavoratori della Gres e della Sasol anche per i lavoratori della ex Datel inizia una "via crucis". La città di Crotone aveva già attraversato la grave crisi industriale delle grandi fabbriche siderurgiche, che ha innescato un triste meccanismo di reazione a catena che ha causato la chiusura di tante piccole aziende dell’indotto. Questa situazione va a sommarsi alle nume-

rose chiusure di piccole e medie imprese di altri comparti, costrette alla resa dagli effetti di una crisi che su questo territorio pesa in misura più marcata. Ricordo che negli ultimi mesi dell’anno scorso ha rilevato il parlamentare del Pd la stessa azienda ha già ricollocato in attività diversi lavoratori, circa novecento a tempo indeterminato, a seguito della perdita di commesse e della diminuzione di volumi dei committenti. Per l’offerta occupazionale che assicura, per l’innovazione e la tecnologia messe in campo, l’azienda Abramo rappresenta una delle realtà più significative di quel territorio. In considerazione della grave crisi che morde la provincia di Crotone, che presenta, tra l’altro, forti criticità anche in relazione ai temi della sicurezza, è assolutamente da scongiurare anche l’ipotesi di perdita di un solo ulteriore posto di lavoro, soprattutto, per le famiglie dei lavoratori, già alle prese con miracoli quotidiani per arrivare a fine mese. Il problema, purtroppo - ha concluso Nicodemo Oliverio - tor-

na d’attualità anche perché nei mesi scorsi e precisamente il 13 gennaio scorso una mia interrogazione al Ministro del Lavoro e delle politiche sociali aveva posto una serie di quesiti che ancora attendono una risposta. Sottolineo, quindi, l’esigenza di invitare il Governo a promuovere con la massima urgenza ogni iniziativa, in particolare verso la società H3g Italia, affinché la società Abramo possa mantenere almeno lo stesso volume di attività finora garantito, che permette la salvaguardia dei livelli occupazionali, evitando così il ricorso agli ammortizzatori sociali in deroga».

Aggrediscono i carabinieri, arrestati padre e figlio CROTONE - Padre e figlio sono stati arrestati dai Carabinieri di Strongoli, nel crotonese, per aver aggredito i mili tari. Secondo quanto reso noto dall’arma, durante un controllo alla circolazione stradale, i militari hanno proceduto al controllo di Valerio Rodio, ventunenne del posto, per contestargli una violazione al codice della strada, ma ciò avrebbe scatenato da parte del ragazzo una reazione spropositata: il giovane dapprima avrebbe aggredito i militari verbalmente, poi si sarebbe scagliato contro di loro con calci e pugni per poi tentare la fuga. I carabinieri però sono riusciti a bloccarlo e a condurlo in caserma. Qui sarebbe giunto anche il padre del ragazzo, Francesco, bracciante agricolo di 56 anni che, alla vista dei militari, avrebbe inveito per poi colpire con un pugno uno degli operatori, centrandolo al torace. Francesco Rodio avrebbe quindi tentato di fuggire prima di essere fermato. I militari hanno riportato escoriazioni ed ematomi vari, mentre i due sono stati dichiarati in stato di arresto per violenza, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale. Nella mattinata di ieri gli arrestati sono com-

parsi davanti al giudice del tribunale di Crotone che ne ha convalidato l’arresto.

Consorzio universitario, Pacenza: l’ente si può salvare con la formazione CROTONE - «C’è un’alternativa per salvare il Consorzio per la promozione della cultura e degli studi universitari di Crotone dalla paventata soppressione: affiancare alla didattica accademica l’attività di formazione e aggiornamento del personale dipendente». È quanto proposto nel piano di rilancio dell’Ente illustrato dal presidente del Cda, Marilina Intrieri, nel corso dell’ultima assemblea dei soci, cui ha preso parte anche il consigliere regionale del Pdl, Salvatore Pacenza, su delega del governatore Peppe Scopelliti. La Regione Calabria è ente fondatore del Consorzio e attualmente socio di maggioranza assoluta col 54,55% del pacchetto azionario complessivo. Nel corso di questa settimana, l’esecutivo regionale ha liquidato i crediti vantati dal Consorzio nei confronti della Regione per l’annata 2007 (l’importo è pari a 129mila euro). Va inoltre precisato che stanno formalizzando la loro recessione dal quadro societario gli azionisti privati di minoranza "Sviluppo Italia" (in liquidazione) e "F.lli Romano". Il Consorzio, a breve, sarà quindi ad intera partecipazione pubblica con Regione, Provincia e Comune di Crotone. Ed è proprio questo aspetto a suggerire la via della trasformazione del Consorzio in Ente strumentale per le pubbliche amministrazioni a servizio dei corsi di aggiornamento e di formazione resi

ormai obbligatori dalla legge. «Se davvero s’intende rilanciare il Consorzio - commenta l’onorevole Pacenza - l’unica via da percorrere è questa. Tra gli scopi dell’Ente per la promozione culturale vi è, fra l’altro, l’istituzione di corsi destinati all’approfondimento e alla riqualificazione professionale. La Regione potrebbe quindi affidare al Consorzio la gestione del servizio di formazione del personale delle aziende sanitarie e ospedaliere; mentre Provincia e Comune potrebbero individuarlo come Ente strumentale per la programmazione, il coordinamento, la pianificazione e la gestione del servizio di formazione obbligatoria permanente del personale. Accanto a tutto ciò, verrebbe comunque a svolgersi la regolare attività universitaria già presente, con prospettive d’ampliamento per l’offerta formativa. Al momento - conclude l’onorevole Pacenza - è questa l’ipotesi più accreditata dall’assemblea dei soci per scongiurare che, l’unico istituto pubblico per la formazione universitaria, venga soppresso. Soprattutto alla luce del buon lavoro svolto in questi anni dal suo presidente Marilina Intrieri».

Un centro sociale per anziani intitolato a Natuzza CROTONE - Il centro sociale per anziani di via Firenze sarà intitolato alla memoria di Natuzza Evolo. Domani presso il Centro anziani di via Firenze 22 in Crotone, il Sindaco Peppino Vallone e l’Assessore agli Affari sociali Filippo Esposito, parteciperanno alla cerimonia nel corso della quale sarà scoperta una targa intestata alla mistica di Paravati Natuzza Evolo.Parteciperàalle funzioni di benedizione della targa Don Pino Covelli, che è il rappresentante dei gruppi di preghiera di Natuzza nel territorio di Crotone. Ha confermato la propria presenza il Ministro della Fondazione di Natuzza, Don Michele Cordiano accompagnato dal Presidente Don Pasquale Barone. Alla manifestazione saranno presenti una rappresentanza del gruppo di preghiera di Natuzza e gli anziani del Centro. Sono stati i fedeli e gli anziani a chiedere all’Amministrazione comunale di sottolineare la presenza della mistica in città con un ricordo che possa rappresentare il grande impegno ed il grande sostegno che Natuzza ha lasciato alle popolazioni in generale.


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Il comandante GdF Tatta ha fatto visita a De Nisi VIBO VALENTIA - Il nuovo comandante regionale della Guardia di Finanza, generale Salvatore Tatta, ha fatto visita ieri mattina al

na ed ha successivamente incontrato il presidente De Nisi insieme al comandante provinciale delle Fiamme gialle, il colonnello

presidente della Provincia Francesco De Nisi, nell’ambito di una serie di incontri istituzionali programmati a Vibo Valentia. Tatta è stato accolto nella sede della Provincia dal comandante della Polizia provinciale Giuseppe La Fortu-

Giuseppe Licari. Nel corso dell’incontrostate affrontate alcune delle tematiche più stringenti della realtà territoriale vibonese e, più in generale, dell’intera Calabria.

L’ennesimo appello del leader del Movimento diritti Civili Corbelli

Continua il dramma di Jannate Interviene nuovamente Fini di Carmelo Morise VIBO VALENTIA - «Continua il dramma (e l’ingiustizia) della piccola Jannate, la bambina di 2 anni, nata in Italia, residente a Sant’Onofrio, nel Vibonese, affetta da una rara forma di malattia genetica, che vive solo grazie ad un respiratore artificiale attaccato ad una macchina a cui viene negato il diritto ad una piccola pensione, nonostante il riconoscimento della invalidità al 100%, perché i suoi giovanissimi e poverissimi genitori non hanno un permesso di soggiorno a tempo indeterminato, ma un permesso biennale che viene ogni due anni regolarmente rinnovato». E’ quanto si legge in una nota Alla bambina di 2 del leader del Movimento per i Diritti Civili Franco Corbelli. anni è affetta da Nonostante l’immediato interdel Presidente della una rara forma di vento CameraGianfrancoFini, dopo malattia genetica l’appello del leader del Movimento Diritti Civili, Franco e le viene negata Corbelli, il caso non è purtroppo ancora risolto. una pensione «Non si è riusciti a sbloccare la situazione, superare l’assurdo legislativo, far prevalere l’aspetto umano e riconoscere il diritto della bambina di ricevere dallo Stato italiano la misera piccola pensione. L’assurdità e disumanità della legge - afferma Corbelli - sta colpendo la piccola Jannate e la sua poverissima famiglia. La bambina dopo dieci mesi di ricovero nel reparto di rianimazione pediatrica

dell’ ospedale civile di Cosenza da settembre è ospitata in un piccolo appartamento di fronte al nosocomio cosentino, per continuare le cure e le terapie. Per avere una idea del dramma della famiglia e della solidarietà scattata basta ricordare che da settembre il fitto dell’appartamento viene pagato grazie ad una colletta fatta dal primario e dagli altri medici di rianimazione dell’Annunziata». Corbelli, che da oltre un anno si sta occupando di questo caso, riuscendo a far ottenere il diritto alla pensione alla bambina (la cui erogazione viene però adesso impedita dall’assurda legge italiana, perché i genitori della piccola non hanno un permesso di soggiorno a tempo indeterminato ma biennale) , informa di aver, ieri, nuovamente, sentito al telefono il consigliere politico del presidente Fini, dott. Alessio, che lo ha informato del nuovo intervento di Fini per il caso della bambina. Nel maggio scorso il presidente della Camera, dopo l’appello di Corbelli, era intervenuto presso la Prefettura di Vibo Valentia e il direttore generale dell’Inps. «Voglio ancora una volta pubblicamente ringraziare il presidente Fini per la sensibilità dimostrata per il drammatico caso umano (e la grande ingiustizia che continua a subire) della piccola Jannate, prosegue Corbelli. Il Presidente della Camera ha dimostrato che la sua iniziativa politica, dentro e fuori il Parlamento, a favore dei diritti degli immigrati, in particolare dei bambini, è giusta, sacrosanta e doverosa in un Paese civile. Serve soprattutto, come nel caso della piccola Jannate, ad aiutare bambini poveri e malati».

Sequestrato depuratore di San Nicolò di Ricadi VIBO VALENTIA - Il personale della capitaneria di porto di Vibo Valentia ha sequestrato l’impianto di depurazione di San Nicolò di Ricadi. Il provvedimento di sequestro è stato emesso dalla Procura della Repubblica di Vibo Valentia. Nel corso delle indagini era emerso che l’impianto era in stato di totale abbandono e non funzionante, mentre i reflui fognari venivano direttamente riversati in mare, tramite una condotta sottomarina. Con il provvedimento di sequestro la Procura della Repubblica di Vibo Valentia ha nominato custode il Presidente della Provincia di Vibo Valentia assegnandogli il termine di giorni trenta per ripristinare la funzionalità dell’impianto ed evitare scarichi dannosi.

Anna Bolle

Scossa di terremoto a Vibo PIZZO CALABRO- A Pizzo Calabro, la cittadina turistica del vibonese più vicina all’epicentro del sisma di magnitudo 3,7 registrato alle 0,39 di ieri notte nel Golfo di Lamezia, la gente si è riversata lungo le strade in preda al panico ed è stata fuori casa fino all’alba. La scossa è stata avvertita a Vibo Valentia ed in tutta la provincia. Molte le telefonate chehanno letteralmente intasato il centralino dei Vigili del Fuoco per chiedere notizie. Nessun danno a cose e persone.

Incidente stradale, feriti un anziano e tre donne VIBO VALENTIA - Quattro persone, tra cui una donna incinta ed un uomo di 74 anni, sono rimasti feriti in un incidente stradale avvenuto nella mattinata di ieri lungo la strada provinciale che da Vibo Valentia porta a Soriano, all’altezza del bivio per Gerocarne. Ad avere la peggio, V.V., questo il nome dell’anziano, del luogo che viaggiava a bordo di una Fiat 600 scontratasi con una Fiat punto cui viaggiavano le tre donne. Per l’anziano si è reso infatti necessario il trasporto con l’elisoccorso all’ospedale Pugliese di Catanzaro, mentre le tre donne sono state soccorse dal 118 e ricoverate nell’ospedale di Vibo Valentia dove si trovano in osservazione. Sul luogo sono intervenuti i vigili del fuoco per estrarre le vittime dalle lamiere, mentre i rilievi e le indagini sono seguite dai carabinieri della stazione di Soriano.


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IL DOMANI DELLA CULTURA Angelo Barile, Maurizio Cariati, Gavino Ganau, Mario Loprete, Debora Fede e Sabrina Milazzo sono alcuni tra i diciannove artisti in mostra fino al 16 luglio al palazzo San Bernardino

A Rossano la collettiva “Urban creatures” tra smarrimento e riconquista dell’identità Zoe Bellini Creature urbane in bilico tra lo smarrimento e la riconquista dell’identità individuale. Qui l’arte visiva non smette di rincorrere la realtà: ed ogni volta qualcosa le resta tra le mani. La mostra dal titolo "Urban creatures”, collettiva che inaugura oggi e rimarrà aperta fino al 16 luglio al palazzo San Bernardino di Rossano, riunisce 19 artisti emergenti sulla scena nazionale o internazionale che esplorano la meccanica sociale contemporanea e le sue conseguenze sulla vita dell’individuo. La mostra itinerante viene ospitata nel progetto artistico culturale Arcanum Naturae, a cura di Francesca Londino e Settimio Ferrari, patrocinato dal dipartimento politiche dell’Ambiente della regione Calabria e dal comune di Rossano, in provincia di Cosenza. L’indagine degli artisti chiamati a esporre verte sugli spaccati sociali ed emozionali di quella che per alcuni aspetti è definita "epoca delle passioni tristi", le loro riflessioni sulle tensioni e le contraddizioni che si nascondono sotto i toni smaglianti di una società complessa, secolarizzata e disorientata, la loro attenzione verso un paesaggio umano e, si suppone, urbano offrono allo sguardo un momento speleologico in cui il rigore analitico sembra aver avuto un incontro felice con la rabdomanzia. Una cornice in cui si rimane in balia di opere che esprimono un lucido e complesso dialogo/soliloquiosuunacontemporaneità che non ammette cer-

Un'opera di Sabrina Milazzo

La mostra presenta 19 artisti emergenti che esplorano la meccanica sociale e le sue conseguenze sulla vita dell’individuo Mario Loprete, "Crime story%u201D

tezze. L’occhio di Angelo Barile è attento al mondo dell’infanzia, un’infanzia figlia dell’immagine, che respira le incertezze del presente, affondando in un indeterminato smarrimento, tra innocenza e perversione. Le immagini di Delya Dattilo, inserite all’internodibianchitabernacolimodulari, dalle geometrie dolci, sono punti di appiglio per proiettare l’infinito cosmico che è dentro di noi. Debora Fede accorda l’immagine della realtà, della scrittura e della fotografia in un unicum suggestivo e malinconico che si verifica e si rivela soltanto nel momento in cui è esibito. Le sculture di Diego Dutto sembrano il ponte, la traccia di un processo di trasformazione dagli esseri viventialleformemeccatroniche,ovvero l’esperienza dialettica di una conoscenza estetica che riscrive il codice della vita tra il naturale e l’artificiale. Il futuro cibernetico

che insidia il presente affascina anche Damiano Fasso che propone un’installazione che trasforma l’uomo in un ambiguo e inquietante ente inorganico, privo di peso e di carnalità, intrappolato nella logica della tecnologia.

La manifestazione viene ospitata nel progetto culturale Arcanum Naturae a cura di Francesca Londino e Settimio Ferrari

Con “Design of the other things” Milano scopre i percorsi progettuali Valentina Cavera

La locandina della mostra

Il nuovo design italiano si fa strada con "Design of the other things" , un’esibizione collettiva curata da Stefano Maffei visibile fino al 27 giugno, che sfida l’antico coinvolgendo solamente innovatori, estrose personalità, incarnate da progettisti, grandi imprese e istituzioni italiane. Un design che coinvolge non tanto per l’utilità unita ad un’armoniosa estetica, quanto per la sua capacità di dialogare con l’immateriale. I temi che si svelano a mano a mano che ci si inoltra lungo il percorso espositivo coinvolgono la sostenibilità, la ricerca sperimentale finalizzata alla scienza o alla cultura, il territorio e i servizi, tecnologia e sociologia. Elio Caccavale propone un design che coinvolge scienza e bioetica, Massimo Banzi mostra la sua scheda elettronica; Kublai, invece, è un portale-piattaforma che incentiva la creatività e i nuovi progetti; Id-Lab mette al corrente sulle possibilità per una comunicazione chiara dei servizi all’interno di un determinato territorio. Silvana Annichiarico, diretto-

re del Triennale design museum, sostiene che con quest’esibizione s’inaugura il «secondo ciclo di mostre dedicate al nuovo design italiano, in continuità, ma non in successione gerarchica, con le mostre che hanno caratterizzato la precedente edizione del museo». Come ha dichiarato lo stesso Maffei: «In contrasto con l’esibita panoplia del Museo, qui il design è immagine celata dell’altro. Qualcosa in cui bisogna guardare dentro, ma non solo letteralmente. Guardarci dentro è un’espressione idiomatica italiana - credo intraducibile - che significa, più o meno, la sospensione della fiducia di chi guarda a una cosa, a un fenomeno fino a che non si è compreso il meccanismo, il principio che lo anima. Un po’ come nel libro di Nathan Rosenberg1. Per capire come funziona il mondo bisogna guardare dentro la scatola. In questo caso le scatole della mostra sono bianche, eteree, spugnose, pulsanti. Ognuna di esse è una piccola messa in scena che ha al suo interno il motore di un’idea».


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IL DOMANI DELLA CULTURA Il direttore artistico Renato Quaglia: «Lavoriamo sugli straordinari spazi urbani»

Tutta la città è sul palcoscenico con il Napoli teatro festival Elena Mandolini Davvero difficile districarsi attraverso così tanti e interessanti spettacoli. Quest’anno il Napoli teatro festival gioca le sue carte dando spazio a promettenti e giovani autori partenopei, come anche ad affermati artisti stranieri. Per meglio districarsi Renato Quaglia, competente e perspicace direttore artistico, si sofferma su alcuni spettacoli, iniziando con "Lipsynch" l’evento di apertura: «Il lavoro di Robert Lepage è, come sempre, singolare. È un artista poco presente in Italia, perché i suoi spettacoli richiedono luogIn programma fino hi particolari, come fabbriche abbandonate e spazi al 27 giugno industriali. Così abbiamo utilizzato un’ex birreria, la terza edizione dove abbiamo costruito della kermesse due teatri. Nove personaggi racconteranno la stessa è organizzata storia, ognuno dal suo dalla fondazione diverso punto di vista, per nove ore complessive di Campania spettacolo». Osservando il programma dei Festival sinotasubitol’esperimento e si dipana fra 23 ibrido Bizarra: la prima soap opera teatrale di luoghi della città Rafael Spregelburd messa scena da Manuela Checon 38 spettacoli in rubini. «Una commistione con il linguaggio televisivo. Ventipuntatepertrentaore di spettacolo con 45 attori - prosegue Quaglia siamo la prima città in Europa che realizza un progetto simile, sia a livello linguistico che scenografico. La storia rende impossibile ricreare tutti gli scenari, per cui in alcuni momenti vi saranno proiezioni video o pannelli». Interessanti anche i corti del progetto L’attesa,

Un momento dello spettacolo "Plane food cafè"

dove attori confusi fra la gente danno vita a improvvisi cortometraggi, in posti come supermercati, uffici postali e fermate d’autobus; luoghi dove restiamo per tempi mediamente brevi in attesa del nostro turno. «Abbiamo chiesto a dieci autori, fra cui Dacia Maraini, di scrivere dei racconti che verranno in- Il teatro rispecchia terpretati da attori a totale insaputa del e interpreta pubblico. Si saprà soltanto il luogo dello spettacolo, il quotidiano ma non a che ora. Una sorta di Truman show». Il teatro rispecchia e interpreta la con i mondiali storia contemporanea per cui, in prossimità dei mondiali, non poteva mancare non poteva anche una sessione dedicata al calcio, fra quindi mancare cui spicca Football football: «Oltre ad essere uno sport è un fenomeno sociale, una sessione una disciplina, un’arte - prosegue il diretdedicata al calcio tore - Con la regia di Haris Pasovic, già autore di Sarajevo, viene raccontata anche l’identificazione che Napoli ha avuto con Maradona: un vero e proprio omaggio al calciatore argentino».

Un’ultima battuta: «Lavoriamo sugli spazi. Napoli ha un’architettura così particolare e così differente nei tempi e negli stili, che riusciamo a farla diventare una scenografia reale; tutta la città diventa palcoscenico». Anche quest’anno il Napoli teatro festival Italia sostiene Das Jahrhundert des Theaters / Il secolo del teatro, un progetto realizzato Goethe-institut di Napoli in collaborazione con il Collegio dell’area didattica di Lingue e linguaggi della letteratura, dell’arte e dello spettacolo dell’università di Napoli L’Orientale. Il secolo del teatro è un ciclo di sei documentari ideati e realizzati da Peter von Becker, giornalista e critico teatrale di "Der Tagesspiegel", per il secondo canale della televisione nazionale tedesca ZDF/3sat. In sei significative tappe viene ricostruita la storia del teatro moderno dall’inizio del Novecento ai giorni nostri. Ogni documentario si compone di frammenti video, arricchiti da frequenti inserimenti di interviste ai protagonisti e ad alcuni testimoni dell’epoca presa in esame.

La vera arte è “robaccia”

L’eccentrico Fausto delle Chiaie conquista Roma con il museo all’aria aperta Giorgia Bernoni «Aspetto che il Macro e il Maxxi acquisiscano questi vent’anni di esposizioni». È questa l’unica fulminante battuta che Fausto delle Chiaie , personaggio eccentrico e artista più che sui generis, ha pronunciato durante la piacevolmente surreale conferenza stampa di presentazione del catalogo, edito da Electa, dal titolo L’arte? Rubbish : la prima monografiasull’artistaromanocheraccoglie un ventennio di produzione visionaria e situazionista. Un riconoscimento alla "robaccia" da lui meticolosamente e caparbiamente partorita, condensata in un vecchio carrello della spesa che raccoglie una quarantina di lavori, celebrata con tutti i rituali propri dell’occasione: un auditorium di livello come quello dell’Ara Pacis, una platea trasversalmente composita e soprattutto due anfitrione del calibro di Umberto Croppi e Achille Bonito Oliva a cele-

brarne la fama e alleviarne di conseguenza la fame. Il primo, l’assessore alla Cultura, ha parlato di: «Un atto dovuto da parte della città di Roma a uno dei suoi migliori e più genuini interpreti; un gesto di riconoscimento effettivo a chi ha conquistato lo statuto d’artista per strada, sul campo e non come tradizionalmente avviene perché celebrato da critici e dal mercato». Il secondo, il geniale critico sempre pronto a cavalcare la scena e godere dei riflettori che si accendono al suo passaggio, ha definito l’arte di Fausto delle Chiaie come: «Metafisica, metà no. Fausto è un artista strabicocapace di giocare sull’ambiguità e l’irresponsabilità». Vicino alle correnti dell’Arte povera, della Pop art e dell’Arte concettuale, Fausto delle Chiaie dopo gli studi alla libera università del Nudo di Roma ha preso una strada tutta sua, ponendosi al di fuori

Fausto delle Chiaie all'Ara Pacis

del mondo dell’arte istituzionale e decidendo di scendere tra la gente, di dedicare la sua arte e il suo tempo ai passanti, romani e turisti. Dopo una breve parentesi belga, nasce in lui l’idea del museo dell’aria aperta, formato da opere che ogni giorno l’artista monta e smonta in alcuni luoghi deputati. Da circa venti anni il museo all’aria aperta ha luogo in piazza Augusto Imperatore , di fronte all’Ara Pacis. Fondamentale per

questo fantasioso interprete è, infatti, il rapporto tra le opere e il luogo in cui vengono esposte: queste nascono in relazione al luogo in cui sono collocate, sono composte da materiali provenienti dalla strada e con la strada dialogano ed interagiscono. Un valore artistico arricchito dal continuo gioco tra l’idea e il linguaggio che è alla base delle sue illuminanti ed estemporanee creazioni.



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CARTELLONE

Seminario di Musicoterapia a Soverato Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari ANDALI I^ convention giovanile Fino al 19 giugno , ad Andali si svolgerà la "I^ convention giovanile" promossa dalla parrocchia Ss. Annunziata con il patrocinio della comunità montana "Presila catanzarese" di Taverna e la collaborazionedei comuni di Andali, Belcastro, Cerva, Petronà e Sersale. La manifestazione affronterà il tema: "I giovani cercano risposte e soluzioni: le parole non bastano più". L’iniziativa si svolge nella chiesa Ss. Annunziata dalla ore 16.00 alle ore 18.30.

BADOLATO Manifestazionesportiva"Tracalcio e ricordi..." Domenica 20 giugno , dalle ore 16.00 in poi, presso lo stadio comunale "G.Larocca" di Badolato Marina si terrà una manifestazione sportiva intitolata "Tra calcio e ricordi..." organizzata da un gruppo di sportivi badolatesicol patrociniodell’USBadolato e del Comune di Badolato ed in ricordo del compianto ex giocatore-allenatore e presidente della società giallorossa Franco Nisticò.

BOTRICELLO Concerto del Parto delle Nuvole Pesanti

Sabato 26 giugno , alle 21.30, in PiazzaStazionediBotricello,siterrà ilconcertodelPartodelleNuvolePesanti, con il nuovo album "Magnagrecia".

CATANZARO Spettacolo di danza “Ricordo di un tempo trascorso” Oggi , alle ore 20.30, si terrà presso il Teatro Politeama lo spettacolo di danza “Ricordo di un tempo trascorso” con la partecipazione della Compagnia Balletto Maison D’Art diretto da Francesco Piro & Irma Opipari. Prevendita presso il Centro Danza Maison D’Art. Infoline:0961/750312 Presentazione CardioWeb.TV Oggi , alle ore 11.30, presso la sala Multimediale- Unità di Emodinamica (Livello 2) edificio clinico - Campus universitario “Salvatore Venuta”, si terrà la presentazione CardioWeb.TV: la televisione via web della Cattedra di Cardiologia dell’Università Magna Graecia di Catanzaro rivolta a medici, studenti e pazienti. Manifestazione dei Giovani Democratici I Giovani Democratici aderiscono alla manifestazione che si terrà in piazza Prefettura a Catanzaro, oggi ,

alle 17.30, contro i tagli previsti dal governo Berlusconi nella manovra finanziaria 2010.Sarà impiantato in piazza uno stand dei Gd, dove verrà distribuito materiale informativo. Conferenza stampa di presentazione del neo presidente provinciale della Cia Oggi , alle ore 11.00, presso la sala giunta della Camera di Commercio di Catanzaro, si terrà la conferenza stampadipresentazionedelneopresidente Provinciale della Cia - Confederazione Italiana Agricoltori Provinciale di Catanzaro - Mario Maiorana. Manifestazione “Catanzaro Slam Poetry” La manifestazione “Catanzaro Slam Poetry” avrà luogo sabato 19 giugno , presso la sala consiliare della Provincia di Catanzaro alle ore 17.00, che accoglierà autori, artisti e musica dal vivo per una serata dedicata alla poesia contemporanea. L’evento, curato da Sandrina Piras, e da Marisa Provenzano, è quest’anno alla sua I Edizione. Rassegna cinematografica "Effetti Collaterali" Effetti collaterali, cinema sperimentale italiano tra arte, architettura e design, Pettena, Mendini, Mosconi, Munari, Piccardo, La Pietra. Rassegna cinematografica a cura di Andrea La Porta. Interventi di Andrea LaPorta,AlbertoFiz,AndreaPiccardo Matteo Giacomelli presso il Museo Marca, 22 e 29 giugno .

CROTONE "Festa della Transumanza"

Slow food Crotone, Lilt Crotone, Cia provinciale, circolo ricreativo culturale e sportivo ospedaliero Asp Crotone e centro culturale Umbriatico promuovono per il 20 giugno , la “Festa della transumanza” un viaggio tra natura, salute e tradizione. La transumanza si svolgerà a Umbriatico, piccolo paese del Crotonese. Il programma della “Festa della Transumanza” prevede il raduno in piazzaaVerzinoalle6.30.Alle8.00,incomincerà il percorso a piedi con le mandrie ed i pastori fino al bivio di Campana. Per i più pigri, c’è a disposizione un autobus che partirà da Crotone, davanti il tribunale, alle 9.30.Perle13.00,èprevistoilrientro dei transumanti ad Umbriatico. Alle 16.00, tutti insieme in piazza a vedere Italia – Nuova Zelanda. I costi per partecipare alla festa sono di 30 euro per gli adulti e di 20 per i bimbi al di sopra dei 10 anni.

CUTRO II° Motoraduno interregionale Sabato19edomenica20giugno,a Cutro,cittàdegliscacchi,cisaràilsecondo Motoraduno interregionale.

Musical "Il Mondo di Patty" Domenica 25 luglio , arriva a Catanzaro il musical "Il Mondo di Patty" con la protagonista della telenovela argentina Laura Natalia Esquivel nei panni di Patty Castro, allo stadio di Catanzaro alle ore 21.00, unica data in CalabriapromossadallaProvincia di Catanzaro in collaborazione la Ruggero Pegna show-net.

Assemblea dell’associazione Calabria Radicale L’associazione Calabria Radicale invita a seguire i lavori dell’assemblea straordinaria che si terrà a Falerna, presso l’Hotel Eurolido, il 19 e il 20 giugno , dalle ore 16.00.

CELICO

LAMEZIA TERME

Speed Tour 2010 Doctor Glass, leader italiano nella riparazione e sostituzione vetri automotive, organizza oggi e sabato 19 giugno , alle ore 10.00 e alle 15.00, presso il lago di Arvo a Celico loSpeedTour2010perviverel’esperienza di volare sull’acqua con un bolide di Formula 1 powerboat del team 800 Doctor. Previa prenotazione, potranno entrare nello stretto abitacolo di fianco al pilota e vivere le emozioni, delle accelerazioni e delle virate, che si provano durante le gare di F.1 motonautica. Informazioni e prenotazioni: www.speedtour2010.com

Secondaedizionedellafieradelfumetto, Lamezia Comics &Co Procede a ritmi serrati la preparazione della seconda edizione della fiera del fumetto, Lamezia Comics & Co…, una quattro giorni di giochi, mostre, film, musica, cosplay e tanti ospiti che saranno presenti finoal20giugno,all’internodelcomplesso monumentale San Domenico. Ospiti quali Lelio Bonaccorso. Oggi, alle ore 19.00, al Teatro Umberto, sarà possibile assistere alla presentazione del fumetto “Sereno su gran parte del Paese, una favola per Rino Gaetano" ad opera del cartoonist Andrea Scoppetta. Scoppetta, sarà presente per tutta la durata della fiera con la mostra dei disegni del fumetto su Rino Gaetano. All’internodellafiera,inoltre,saràpossibile ammirare all’opera Raffaele Stumpo.

CROPANI "Memorie di mare (c’ero anch’io)" di Franco Colosimo Il Gal Valle del Crocchio presenta "Memorie di mare (c’ero anch’io)" di Franco Colosimo presso l’auditorium dell’istituto comprensivo di Cropani, oggi alle ore 17.00.

FALERNA

Giornata Mondiale del Rifugiato Il 20 giugno , in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato,

l’Arci sarà presente in 20 piazze italiane per parlare di diritto d’asilo attraverso la voce dei protagonisti. Saranno allestiti, per l’occasione, degli speakers’ corners, dei piccoli palchi da cui i richiedenti e i titolari di protezione internazionale potranno alternarsieraccontarelapropriaesperienza liberamente e senza censure. A Lamezia Terme l’appuntamento è per le ore 18.30, in Piazza Mercato Vecchio. Riunionecoordinamentoregionale del Pdl Tornerà a riunirsi lunedì 21 giugno , alle 17.00, all’Hotel Ashley di Lamezia Terme (orario da confermare) il coordinamento regionale del Pdl per dedicarsi,su proposta del presidente Scopelliti e del vice coordinatore regionale vicario, sen Antonio Gentile, al dibattito sulla sanità. Discussione Uil Calabrese Lunedì 21 giugno , alle ore 11.00, presso il Grand Hotel Lamezia di Lamezia Terme, la Uil Calabrese terrà la direzione regionale per discutere sulla Manovra finanziaria e sul rapporto con la nuova giunta regionale.

MONTEPAONE

il 28 giugno , presso l’aula magna "Antonio Quistelli" cittadella università- salitaMelissari,unconvegnosu "L’economia della Calabria". Programma: apertura lavori: Massimo Giovannini; Antonio Signorello; GiovanniCarosio;FrancescoPierro; Giuseppe Albanese; Luca Antelmo; discussioni generale, interventi: Francesco Forte; Edoardo Reviglio; Francesco De Bonis.

RENDE Incontri su responsabilità penale di enti e società. “Weekend 231” Responsabilità penale di enti e società. “Weekend 231”. È, questo, il titolo della serie di incontri di formazione, dedicati all’approfondimento del D.Lgs. 231/2001, che prenderà il via venerdì 25 e sabato 26 giugno , a Rende. L’evento formativo, organizzatodall’associazione“UomoImpresa e Business” si terrà presso la Fattoria Stocchi, in Via F.Todaro.

SIMERI CRICHI Conferenza sulla “Salvaguardia Ambientale” Sabato 19 giugno , alle ore 12.00, presso la sala conferenze del Villaggio Valtur di Simeri Mare si terrà una conferenza sulla “Salvaguardia Ambientale”.

Saggio finale “Segmenti - Voci per Andrea” Sabato 19 giugno , alle ore 19.00, presso il Piccolo Teatro d’Arte di Montepaone Lido, avrà luogo il saggio finale “Segmenti - Voci per Andrea”degliutentidelCentrodisalute mentale di Montepaone Lido curato dal Laboratorio Teatro del Carro diretto da Pino Michienzi, AnnaMaria De Luca e Luca Maria Michienzi.

Seminario di Musicoterapia Oggi , alle ore 10.00, presso l’Istituto Tecnico Commerciale ( Ragioneria), Via Amirante, si terrà un seminario gratuito di Musicoterapia Olofonica. Verrà rilasciato attestato di partecipazione.

REGGIO CALABRIA

SQUILLACE

Programma Anassilaos Martedì 22 giugno , alle ore 18.00, presso la sala San Giorgio al Corso, nel 1050° Anniversario della morte di Sant’Elia lo Speleota, incontro sulla figura e l’opera del Santo italo-greco. Interverrà Daniele Castrizio;

Premiazione imprenditori agricoli calabresi Martedì 22 giugno , alle ore 10.30, all’agriturismo “Villa Ceraso” a Squillace in località colazocca sarannopremiatigliimprenditoriagricoli calabresi che hanno partecipato al primo Oscar Green 2010 regionale. Per il 2010 lo slogan scelto è stato “Firma l’innovazione”: le idee più nuove per una filiera agricola tutta italiana.

Ultimi corsi del seminario “Appuntamento con il futuro” Sabato 19 e domenica 20 giugno , all’auditorium “Gianni Versace” del CedirdiReggioCalabria,siterranno gli ultimi due corsi del seminario “Appuntamento con il futuro” organizzato dal Centro organizzazione eventi sociali ed aziendali (Coesa) in collaborazione con la scuola dello sport – Coni Calabria e la TopMind Training. Sabato il tema sarà “Strategie creative per innovare con successo” presentato da Hubert Jaoui, con l’intervento di Edward de Bono. Domenica, “L’economia del futuro: politiche e prospettive per il Mondo, l’Italia e il Mezzogiorno” di Dominick Salvatore. Convegno su "L’economia della Calabria" La Banca d’Italia Eurosistema e l’Università degli studi di Reggio Calabria Mediterranea organizzano

SOVERATO

TAVERNA IIª Edizione "Sila Festival" Selezionati 12 corti e 4 lunghi per il concorso cinematorgrafico Sila Festival - Mostra del cinema Eco-ambientale e della Terra d’Origine, alla II edizione, che avrà luogo il 25/26/27 giugno nello spendido scenario della presila catanzarese di Villaggio Mancuso.

VIBO VALENTIA ”Operazione Mare Sicuro 2010” Oggi , alle ore 11.00, presso la sala riunionidellaCapitaneriadiPortodi Vibo Valentia Marinasiterrà la presentazione dell’”Operazione Mare Sicuro 2010”.



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