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Giovedì 18 Novembre 2010

Anno XIII - Numero 317

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QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

POLITICA

REGIONE

Berlusconi: fiducia o voto anticipato Il Colle: serve senso di responsabilità

REGIONE L’assessore Caridi illustra il suo piano di rilancio dell’economia

«Legge sul diritto allo studio adeguarla ai nuovi scenari»

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‘NDRANGHETA Allarmante l’ultima relazione della Direzione investigativa antimafia consegnata al Parlamento e relativa al primo semestre del 2010

«Economia lombarda nelle mani dei clan» Le cosche calabresi sono ben radicate e si muovono seguendo due filoni: quello del consenso e quello dell’assoggettamento L’INTERVENTO

Affari sporchi gruppi criminali e uomini coraggiosi

Si consolida la mafia imprenditrice calabrese che con propri e sfuggenti cartelli d’imprese si infiltra nel sistema degli appalti pubblici, nel combinato settore del movimento terra e in alcuni segmenti dell’edilizia privata a pag » 4

STUDENTI IN PIAZZA

Da Confcooperative Calabria mano tesa a Pino Pellegrino

di Maria G. Laganà parlamentare Partito Democratico

Ancora onore e merito agli uomini della Polizia di Stato e al Procuratore Giuseppe Pignatone per l’importante operazioneche ha messo in galera i tre rappresentanti del sodalizio criminale Cordì-Cataldo. Nemici - amici in virtù di un business costruito su ammazzamenti reciproci, sangue su sangue, diffamando l’intero territorio della Locride. Eppure gli affari sporchi erano riusciti a mettere d’accordo, dopo decenni, anche i due gruppi criminali contrapposti di Locri. Un plauso va agli investigatori che hanno saputo scoprire sul nascere un accordo con potenziali risvolti più terrorizzanti per il territorio. Un altro segno grande e concreto dell’impegno di questi coraggiosi uomini - servitori dello Stato per fare pulizia di figuri che portano nocumento al Sud.

IMPRESA

La Gelmini replica: vecchi slogan ROMA - Cortei in tutta la Penisola ieri per la Giornata internazionale del diritto allo studio e contro i tagli alla scuola. Da Milano a Reggio Calabria, centinaia le manifestazioni. Per il ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini «la protesta ripropone vecchi slogan di chi vuole mantenere lo status quo, di chi è aprioristicamente contro qualsiasi tipo di cambiamento».

CATANZARO - Da Confcooperative Calabria congratulazioni a PinoPellegrino,nuovopresidente regionale di Legacoop. Questo il messaggio del presidente Katia Stancato con l’augurio di poter continuare il percorso per il riconoscimento del ruolo della cooperazione: «Desidero, a nome mio personale e dei dirigenti di Confcooperative, esprimere le nostre più vive congratulazioni al nuovo presidente di Legacoop con l’augurio che si possa continuare insieme nel lavoro di affermazionedelgiustoriconoscimento del ruolo economico e sociale delle imprese cooperative calabresi, troppo spesso reso difficoltoso dalla mancanza di una visione politica che ne sappia cogliere la grande potenzialità per lo sviluppo dei nostri territori». a pag » 6

REGGIO CALABRIA Le cosche Libri e Condello su 11 appalti, 7 arresti e 30 imprenditori interdetti a pag » 11

CROTONE Confiscati beni per 1,5 milioni ad un presunto esponente dei Papaniciari a pag » 14

COSENZA Pittella e Pirillo contro la riconversione dell’ospedale di Praia a Mare a pag » 12

IL COMMENTO

Uno stile di vita un patrimonio culturale mondiale di Giancarlo Galan ministro Politiche Agricole

L’ingresso della Dieta mediterranea nella prestigiosa lista dei Patrimoni mondiali dell’umanità dell’Unesco rappresenta un traguardo di inestimabile valore per l’immagine della nostra agricoltura e delle sue impareggiabili produzioni di qualità. Formano una vera e propria corona di Paesi in cui è vincente la cultura della dieta mediterranea: Italia, Grecia, Spagna e Marocco. Così dal cous cous si passa alla pasta o all’olio d’oliva, alle verdure o ai formaggi che tutti apprezziamo, e ci sarebbero ancora il nostro antichissimo farro, il riso, la polenta, i cereali... La Dieta Mediterranea è un patrimonio culturale immateriale millenario, vivo e in continua evoluzione, condiviso da tutti i Paesi del Mediterraneo,cheincorporasaperi, sapori, elaborazioni, prodotti alimentari, coltivazioni e spazi sociali legati al territorio. Ricordando che la parola greca "díaita" significa equilibrio, stile di vita, la Dieta Mediterranea è un modello di stile di vita basato sulla convivialità e la frugalità, caratterizzata non solo dalla freschezza e stagionalità dei suoi prodotti alimentari, ma soprattutto dal modo di prepararli, presentarli e condividerli a tavola. Abitudini alimentari variate nel rispetto delle tradizioni che, insieme ad una vita attiva, costituiscono le caratteristiche fondamentali della Dieta Mediterranea. Questo stile di vita è anche la conseguenza della diversa disponibilità della produzione agricola locale che nel nostro Paese ha trovato la massima espressione grazieallalaboriositàdellapopolazione contadina e grazie all’impegno di personalità come Angelo Vassallo


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D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI IL PUNTO AGRICOLTURA Parere positivo sulle agevolazioni contributive di Giuseppe Politi

Bene le agevolazioni contributive agricole. Da tempo avevamo chiesto una misura del genere. Tuttavia, per l’agricoltura servono altre misure, a cominciare dalla reintroduzione del bonus gasolio. Per questo motivo la nostra mobilitazione sul territorio e a livello nazionale, anche con iniziative unitarie, proseguirà. Vogliamo risposte concrete ai gravi problemi che oggi assillano le imprese. La fiscalizzazione degli oneri sociali e le agevolazioni per favorire la proprietà coltivatrice, misure contenute nel maxiemendamento, rappresentano un intervento importante, soprattutto per alleggerire i costi che comprimono le aziende. Ridurre il carico contributivo, che la Cia aveva richiesto con la massima

I nostri agricoltori hanno il diritto di festeggiare

sollecitudine, darà sicuramente una boccata d’ossigeno ai tanti imprenditori agricoli che operano con grande affanno. Questo, però, non significa che siamo completamente soddisfatti. Quelle approvate sono misure ancora insufficienti e parziali. E’ vero che siamo in presenza di un provvedimento significativo e lungamente atteso, ma è altrettanto vero che il settore è in grave difficoltà e che c’è bisogno di altri incisivi interventi, a cominciare dalla reintroduzione dell’’accise zero sul gasolio agricolo per le serre. Un’agevolazione che dovrebbe essere allargata a tutte le altre imprese agricole, visto il costo sempre più oneroso dei prodotti petroliferi a causa dei continui rincari sul mercato. Allo stesso modo ribadiamo l’esigen-

EMERGENZE ITALIANE

di Franco Bruno*

E ora chi bonifica la valle del fiume Oliva? L’area ricadente tra i comuni di Amantea, Serra d’Aiello e Aiello Calabro, lungo l’alveo del fiume Oliva, già durante l’estate 2009 era stata oggetto di analisi, perchè sembrerebbe che in questa zona della Calabria l’incidenza tumorale, evidenziata da alcune ricerche epidemiologiche, sia molto più alta che altrove. L’inchiesta della procura di Paola era partita proprio in seguito a questa strana casistica tumorale. I risultati delle ispezioni dell’Arpacal, consegnati da poco al procuratore Bruno Giordano, sembrerebbero confermare le preoccupazioni registrate. I 91 carotaggi effettuati per otto chilometri lungo il percorso del fiume hanno rilevato fanghi industriali e idrocarburi. A seguito di questi risultati ho ritenuto di rivolgere un’interrogazione parlamentare al Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare. Ho infatti chiesto di far luce su un altro fattore inquietante. Pare, infatti, che alcuni carotaggi abbiano rilevato valori alti di radioattività. Per cui chiedo se il Ministro in indirizzo possieda già i risultati delle analisi effettuate da parte delle Agenzie incaricate di analizzare i campioni per la presenza di sostanze radioattive, ed in caso negativo quando i dati richiesti verranno forniti. Inoltre domando come si intenda procedere per favorire, eventualmente, la ricerca dei responsabili dell’inquinamento della valle del fiume Oliva che hanno arrecato danni non solo all’ambiente e al territorio circostante ma anche agli abitanti e se, e in che modalità, si stia pensando ad un progetto di bonifica che potrebbe essere necessario con urgenza. *senatore Api

za di un’attenzione nuova nei confronti dell’agricoltura che ha bisogno di un reale progetto di sviluppo da concordare, con il contributo di tutti i protagonisti dell’agroalimentare, in sede di Conferenza nazionale sull’agricoltura e lo sviluppo rurale. Un appuntamento che abbiamo richiesto dal 2004 e che oggi diventa, di fronte ad uno scenario difficile, indispensabile. Intanto, la nostra mobilitazione non si fermerà. Anzi, sarà ancora più determinata per cercare di ottenere risposte veramente efficaci agli annosi problemi che gli imprenditori agricoli italiani sono costretti ad affrontare e che pagano in termini di riduzione di reddito.

*presidente Cia

di Sergio Marini*

L’apposito comitato di valutazione riunito a Nairobi in Kenia ha adottato definitivamente come previsto la decisione a favore dell’iscrizione della dieta mediterranea nella lista del patrimonio culturale immateriale dell’umanità dell’Unesco. I meriti della dieta mediterranea e degli stili di vita ad essa associati sono soprattutto dei nostri agricoltori, che pertanto hanno il diritto di festeggiare il loro buon operato e nessuno può permettersi di negarglielo. Tantomeno chi istituzionalmente dovrebbe solo ringraziare per il lustro che la nostra gente dei campi dà al Paese. Siamo certi che il Ministro delle politiche Agricole Giancarlo Galan saprà affidare le sorti della nostra agricoltura a qualcosa di più concreto ed intelligente. Il fatto che tutti i 47 prodotti dei diversi continenti (dalla cucina francese a quella messicana fino ai tappeti dell’Azerbaijan) oggetto di valutazione a Nairobi da parte del comitato dell’Unesco siano stati inseriti in lista dimostra peraltro quanto le preoccupazioni del Ministro Galan fossero strumentali. Gli agricoltori della Coldiretti in onore della dieta mediterranea nel giorno della sua storica iscrizione nella lista del patrimonio culturale immateriale dell’umanità da parte dell’Unesco, hanno organizzato la prima maxispaghettata "doc" al Campidoglio a Roma, il comune dove si trova l’area urbana più estesa al mondo sotto tutela dell’importante organismo internazionale. I prodotti della dieta mediterranea Made in Italy, peraltro, valgono 200 miliardi: si tratta della cifra che gli italiani e gli stranieri hanno speso per acquistare pasta, olio, vino conserve di pomodoro e frutta e verdura italiana in un anno nel mondo. La dieta mediterranea è un insieme di competenze, conoscenze, pratiche e tradizioni che vanno dal paesaggio alla tavola, tra cui la coltivazione, la raccolta, la pesca, la conservazione, la trasformazione, la preparazione e, in particolare, il consumo di cibo.

*presidente Coldiretti


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PRIMO PIANO

«Legge sul diritto allo studio adeguarla ai nuovi scenari»

di Pietro Maresca CATANZARO - «La Legge Regionale sul Diritto allo Studio risale al 1985. È urgente adeguarla a scenari sociali e economici profondamente mutati perché diventi strumento per la costruzione di una nuova Calabria, secondo il programma del Presidente Scopelliti». Con queste parole l’assessore alla Cultura Mario Caligiuri ha com-

mentato l’avvio dei lavori del Tavolo di esperti per l’adeguamento della Legge sul diritto allo studio. La prima riunione si è tenuta martedì mattina a Catanzaro nella sede dell’Assessorato alla Cultura. Il gruppo di esperti avrà il compito di elaborare e redigere una proposta migliorativa della Legge Regionale sul diritto allo studio, che finora ha svolto una funzione molto importante. A questo proposito è intervenuto

Il gruppo di esperti avrà il compito di elaborare e redigere una proposta migliorativa della Legge che finora ha svolto una funzione importante

anche il Presidente Scopelliti affermando che «l’istruzione e la formazione del capitale umano sono certamente tra i fattori più importanti in cui investire per accelerare i processi di sviluppo economico, democratico e sociale della nostra regione e per contrastare efficacemente la criminalità organizzata». L’obiettivo è quello di creare un testo snello e di semplice applicazione che riesca a valorizzare a pieno il ruolo degli Enti locali e che metta a sistema le energie presenti sul territorio, tenendo conto delle nuove emergenze educative, raccogliendo tra le altre le sfide delle nuove tecnologie, del disagio sociale, del federalismo scolastico, del contrasto alla criminalità, dell’integrazione, del mercato del lavoro, della dispersione, della riconquista delle abilità di base. L’assessore Caligiuri ha insediato il gruppo di lavoro portando i saluti del Governatore e illustrando le linee politiche del provvedimento da predisporre. Tra gli esperti erano presenti, Alcide Lodari, rappresentante dell’Anci; Anna Perani, rappresentante dell’Upi, Marisa Fagà, Presidente Regionale della Federazione delle Scuole Materne; Viviana Burza, Direttore del Dipartimento di Scienze dell’Educazione dell’Università della Calabria; Demetrio Barreca, Dirigente dell’Unità Operativa Istruzione e

Sport del Comune di Reggio Calabria; Ivana Maria Padoan, professore dell’Università Ca’ Foscari di Venezia; Francesco Fusca, Ispettore dell’Ufficio Scolastico Regionale; Don Edoardo Scordio, Presidente Regionale della Federazione degli Istituti di attività educative; Giovanni Policaro, Segretario Regionale Cisl Scuola e Antonino Tindiglia, Se-

Avviati i lavori del Tavolo di esperti per l’adeguamento della Legge. La prima riunione si è tenuta martedì a Catanzaro gretario Regionale del sindacato Gilda. Nel corso di questa prima riunione si sono delineati i principi ispiratori per la stesura del rinnovato testo di legge ed è già stato programmato un secondo incontro operativo per il 3 dicembre in cui saranno analizzate le prime proposte di modifica. Nelle intenzioni dell’assessore Caligiuri si intende predisporre una prima bozza operativa già nei prossimi mesi dell’anno per avviare il più ampio confronto con tutta la società calabrese.


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PRIMO PIANO

La Direzione investigativa antimafia ha consegnato la sua relazione in cui denuncia le modalità con cui la criminalità si sta diffondendo

La Dia avverte il Parlamento: nel Nord è allarme ’ndrangheta di Alessandro Caruso ROMA - Nel Nord Italia e soprattutto in Lombardia c’è una costante e progressiva evoluzione della ’ndrangheta che, ormai radicata da tempo su quei territori, interagisce con gli ambienti imprenditoriali lombardi. Questa è la panoramica della situazione, aggiornata al primo semestre 2010, fotografata dalla Direzione investigativa Antimafia e sintetizzata in una relazione consegnata ieri in Parlamento. Filone del consenso e dell’assogettamento. È questa la tattica seguita dalle cosche per penetrare nel tessuto sociale, da un lato trascinano con modalità diverse i so-

dalizi nelle attività produttive e dall’altro li collegano con ignari settoridellapubblicaamministrazione, che possano favorirne i disegni eonomici. Con questa strategia, e favorita da una serie di fattori ambientali, si consolida la mafia imprenditrice calabrese che con propri e sfuggenti cartelli d’imprese si infiltra nel sistema degli appalti pubblici, nel combinato settore del movimento terra e in alcuni segmenti dell’edilizia privata come il multiforme compartimento che provvede alle cosiddette opere di urbanizzazione. Il settore più esposto in questo senso è quello dell’edilizia. La Dia lo ha affermato ripercorrendo le fasi delle operazioni "Parco Sud" e "Cerberus" della Guardia di fi-

Alfonsino Grillo guida la missione calabrese partita per Buenos Aires CATANZARO - Argentina, Buenos Aires. Questa è la destinazione alla volta della quale è partita una delegazione della regione Calabria per rinforzare i legame con la nutrita comunità calabrese presente in loco. La visita è stata voluta e organizzata dal delegato per l’emigrazione, il consigliere regionale Alfonsino Grillo, e coinciderà con la settimana calabrese in Argentina. È questo il nome che la Federazione delle asso-

Alfonsino Grillo

ciazioni calabresi d’Argentina (Faca) ha dato a questa manifestazione arrivata quest’anno alla sua 55esima edizione. La delegazione calabrese terrà una serie di incontri istituzionali programmati con le associazioni e le istituzioni calabro-argentine, con i membri del Governo e della Camera e con l’ambasciata italiana. Un programma fitto di momenti di aggregazione e di riscoperta delle proprie radici. Come la serata di sabato prossimo, in cui Grillo sarà relatore ad una conferenza sultema dell’identità organizzata a Buenos Aires dall’associazione "Giovani Calabresi e Nuove Generazioni".La missione si chiuderà lunedi con un incontro con l’associazione "Calabresi uniti" di Vibo. A.C

nanza di Milano. Le indagini hanno consentito di individuare nuove filiazioni delle ’ndrine Barbaro-Papalia di Platì, presenti nella zona Sud - Ovest del capoluogo lombardo, evidenziando ulteriormente la capacità militare e

di assoggettamento ambientale. Sono così affiorati, prosegue la relazione, i legami con imprenditori e amministratori, realizzati dai nuovi vertici criminali, che hanno portato all’arresto del vicepresidente di una società per azioni, di un ex sindaco di Trezzano sul Naviglio, vertice pro tempore del consiglio di amministrazione di aziende pubbliche operanti nel settore della tutela e gestione delle risorse idriche dell’area milanese, nonché di un componente del Consiglio comunale e di un geometra dello steso Comune. La penetrazione nel sistema legale dell’area lombarda, è favorita, secondo la Dia, da nuove e sfuggentitecnichediinfiltrazione, che hanno sostituito le capacità di intimidazione con due nuovi fattori condizionanti: il ricorso al massimo ribasso nelle gare d’appalto e la decisiva importanza contrattuale attribuita ai fattori temporali molto ristretti per la conclusione delle opere. La consolidata presenza in alcune aree lombarde di sodali di storiche famiglie di ’ndrangheta ha influenzato la vita economica, sociale e politica di quei luoghi. È quanto rileva la relazione al Parlamento della Dia (direzione investigativa antimafia), relativa al primo se-

mestre 2010. La relazione sottolinea il coinvolgimento di alcuni personaggi,rappresentatidapubblici amministratori locali etecnici del settore che, mantenendo fede ad impegni assunti contalune significative componenti, organicamente inserite nellecosche, hanno agevolato l’assegnazione di appalti e assestato oblique vicende amministrative. In conclusione non poteva mancare un riferimento ad Expo 2025. «Serve un razionale programma di prevenzione che consenta di bloccare le possibili infiltrazioni della ’ndrangheta in previsione delle opere previste per l’Expo 2015». Così è scritto nella relazione della Dia, con l’auspicio che l’azione dello Stato coinvolga non solo le autorità istituzionalmente deputate alla vigilanza, ma anche tutti i soggetti a vario titolo coinvolti.

«Serve un razionale programma di prevenzione che consenta di bloccare le possibili infiltrazioni della ’ndrangheta in previsione di Expo 2015»


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PRIMO PIANO Corbelli chiede alla Regione i rimborsi per gli "emigrati sanitari"

Antonio Caridi

Sostegno economico e consolidamento dei debiti, è questa la formula studiata da Caridi per sostenere le imprese calabresi

Ristrutturazioni finanziarie, in arrivo 8 milioni dalla Regione di Cesare Giraldi CATANZARO - L’economia di una regione si può stimolare anche così, ovvero con dei bandi regionalidestinatiallaristrutturazione finanziaria. Questo è il nome della nuova forma di sostegno studiata dalla regione Calabria in favore dell’imprenditoria calabrese e dell’artigianato. I promotori dell’iniziativa sono l’assessorato alle Attività produttive, le Camere di commercio delle cinque province e Fincalabra s.p.a, la società finanziaria regionale per lo sviluppo economico della Calabria, che ha come unico socio la Regione. Fincalabra è l’ente strumentale della Regione preposto ad attuare, nel quadro della politica di programmazione economica della Regione, azioni protese allo sviluppo economico e sociale della Calabria. L’assessorato regionale alle Attività produttive ha predisposto una serie di incontri per esporre, nelle cinque province, specifici appuntamenti con tutti gli imprenditori interessati, per presen-

tare il bando destinato alla ristrutturazione finanziaria e il complesso delle azioni volte al rilancio dell’economia calabrese. Il bando dell’assessorato prevede lo stanziamento di otto milioni di euro e sarà attivo dal prossimo ventidue novembre e sarà destinato a operazioni di ristrutturazioni finanziarie, consolidamento dei debiti a breve e lungo termine delle Pmi calabresi, compresi gli artigiani. Un discreto supporto che potrà agevolare la ripresa di molti piccoli e medi imprenditori alle prese con gli effetti di una crisi che, già da tempo, sta condizionando l’economia calabrese al pari di quella di molte altre regioni italiane, se non di più, a causa della

Il bando sarà destinato a operazioni di ristrutturazioni finanziarie e al consolidamento dei debiti a breve e lungo termine delle Pmi calabresi

Dieta mediterranea, un ruolo per Nicotera CATANZARO - L’Unesco ha riconosciuto la "Dieta mediterranea" come patrimonio immateriale dell’umanità. La richiesta è stata presentata congiuntamente da Italia, Spagna, Grecia e Marocco. Il Comune di Nicotera è il principale candidato per acquisire il titolo "dieta italiana mediterranea di riferimento dal punto di vista salutare". «Questo riconoscimento - ha affermato l’assessore regionale all’Agricoltura Michele Trematerra - rappresenta, per la Calabria, un’im-

portante occasione di crescita culturale e scientifica, oltre che economica. Gli alimenti principali di questo tipo di alimentazione sono pasta, pane, olio extravergine d’oliva, verdure e vino: tutti prodotti che, nell’economia della nostra regione, si sono affermati come vere e proprie eccellenze». Secondo l’assessore ora bisogna continuare a lavorare seriamente «all’identificazione dei criteri oggettivi costitutivi della dieta mediterranea».

coabitazione di molti problemi preesistenti alla crisi. I contenuti e le modalità del bando saranno illustrati nel corso di singole iniziative, alle quali parteciperanno l’assessore alle Attività produttive, Antonio Caridi, rappresentanti di Fincalabra e Camere di Commercio. I primi incontri si svolgeranno oggi, alle 11 nella sede della Camera di Commercio di Vibo Valentia e alle 17 a Crotone, nei locali della Camera di Commercio. Gli altri appuntamenti si terranno venerdì 19 novembre, alle 17, a Catanzaro e sabato 20 novembre, ale 11, a Reggio ed alle 16.30 a Cosenza. Per ulteriori informazioni si possono consultare i siti internet: www.regione.calabria.it oppure www.fincalabria.it.

CATANZARO - Il leader del movimento Diritti civili, Franco Corbelli, denuncia “il grave e ingiustificato mancato rimborso da parte della Regione delle spese sostenute, negli ultimi due anni (2009 e 2010), dai malati che per la cura di gravi patologie sono costretti a recarsi fuori regione”. Un gruppo di questi assistiti calabresi ha scritto a Corbelli sollecitando un suo «Non si può pensare di intervento. E lui si rivolge risanare la voragine dei direttamente al presidente della Regione e Commissario debiti tagliando questi della sanità calabrese, Giuseppe Scopelliti, per chiedere rimborsi e negando le «ragioni di questo, a tutt’og- questi aiuti a tante gi, mancato rimborso che crea molti disagi a tanti mala- famiglie indigenti» ti e alle loro famiglie che, in molti casi, non sanno più co-

Franco Corbelli

me far fronte alle spese necessarie per sostenere queste cure fuori dalla Calabria». Per Corbelli il piano di rientro non può penalizzare e gettare nella disperazione tante famiglie calabresi, che hanno dei congiunti gravemente malati, che necessitano di cure fuori dalla Calabria. «Non si può pensare di risanare la voragine dei debiti tagliando questi rimborsi e negando questi aiuti a tante famiglie indigenti. Sono altri i veri ingenti sprechi che vanno eliminati».


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PRIMO PIANO Il presidente del Consorzio di bonifica integrale dei bacini meridionali del Cosentino, Salvatore Gargiulo, ha ricostruito la storia del Consorzio Sibari-Crati

Commissione speciale di vigilanza audizioni con i consorzi e i parchi di Maria Mussari REGGIO CALABRIA - Le audizioni dei Presidenti del Consorzio di Bonifica integrale dei Bacini Meridionali del Cosentino, Salvatore Gargiulo e del Parco Marino regionale "Riviera dei Cedri", Palmiro Manco, sono state al centro della seduta della Commissione speciale di vigilanza, presieduta da Giulio Serra (Insieme per la Calabria - Scopelliti Presidente). In particolare, il Presidente del Consorzio di Bonifica integrale dei Bacini Meridionali del Cosentino, Salvatore Gargiulo, ha ricostruito la storia del Consorzio Sibari-Crati fino alla soppressione e riperimetrazione con la costituzione, di tre nuovi consorzi. «La situazione debitoria del Consorzio Sibari-Crati, oggi soppresso - ha spiegato Gargiulo ammontava a 36 milioni di euro per i quali è stato acceso un mutuo ventennale che grava per il 50% sulla Regione e per il restante 50% è distribuito tra i nuovi consorzi, la cui gestione, in atto, è affidata ad un commissario liquidatore. Rispetto al neocostituito Consorzio di Bonifica integrale dei Bacini Meridionali del Cosentino, il Presidente ha precisato che la situazione della contabilità finanziaria presenta un saldo attivo».A l termine di questa prima audizione, si è registrato un ampio ed articolato dibattito cui ha fatto seguito la decisione dell’organismo, su proposta del consigliere Battaglia (Pd) di convocare, il commissario liquidatore ai fini di un ulteriore approfondimento, sullo stato di avanzamento della liquidazione ed in particolare - su proposta del consigliere Guccione - sulla si-

Da Confcooperative Calabria congratulazioni a Pino Pellegrino

tuazione debitoria del Consorzio. Nel proseguo dei lavori, è stato ascoltato il Presidente del Parco Marino regionale "Riviera dei Cedri", Palmiro Manco che, assieme al direttore Piero Di Giuseppe, ha fornito un report sulle attività programmate e realizzate, a otto mesi dal suo insediamento. «Abbiamo approvato lo Statuto e abbiamo rispettato la tabella di marcia nell’approvazione dei Bilanci; adesso stiamo lavorando ai Regolamenti e al Piano del Parco ma dobbiamo fare i conti con l’esiguità delle risorse» .Dopo il plauso rivolto dalla Commissione

Una lettera per esporre al Governo regionale le criticità gestionali che i Parchi sono costretti a fronteggiare

al Presidente Manco per il lavoro fin quin prodotto, il Presidente Serra ha dichiarato: «Mi renderò promotore di una lettera per esporre al Governo regionale le criticità gestionali che i Parchi sono costretti a fronteggiare per l’esiguità delle risorse rispetto al ruolo fondamentale cui sono chiamati nella promozione dell’immagine della Calabria e per lo sviluppo del turismo. Intendo programmare un incontro con l’assessore all’Ambiente per studiare una strategia di valorizzazione dei Parchi. Mi rivolgerò al contempo a tutti i sindaci dei comuni che ancora non hanno ancora aderito ai Parchi per sensibilizzarli sul ruolo ed il valore di questi strumenti intesi come risorsa e non erroneamente come vincoli. Infine, voglio esprimere particolare soddisfazione per il confronto sereno e costruttivo registrato oggi che segnala la convergenza della maggioranza e dell’opposizione su temi importanti per lo sviluppo della Calabria».

Fedele (Pdl): stagisti, un epilogo positivo REGGIO CALABRIA - «Sulla vicenda degli stagisti, il Consiglio Regionale ha fatto tanto». E’ quanto afferma il capogruppo del Pdl Luigi Fedele, firmatario del progetto di legge approvato in Aula. «Con la nuova normativa - dice Fedele - la Regione assicura l’erogazione di un contributo annuo di diecimila euro a favore di soggetti pubblici che si impegnano a stipulare con ogni stagista - che abbia concluso con esito positivo tutte le attività di formazione previste dall’apposito regolamento - tipologie contrattuali in base alla normativa vigente per una durata non inferiore ai dodici mesi di lavoro. A costituire una novità, l’apertura ai soggetti privati che potranno essere coinvolti nella realizzazione di percorsi integrati anche individuali di orientamento, alta formazione ed inserimento occupazionale con risorse

provenienti dai fondi comunitari strutturali». Per Fedele si tratta di «un epilogo positivo per i giovani laureati calabresi, a dimostrazione della costante attenzione della massima Assise nei confronti di questa vicenda nell’esclusivo interesse degli stagisti. Il Consiglio Regionale, e specialmente la maggioranza, non ha mai voluto rimanere insensibile alle richieste delle migliori intelligenze della nostra terra ricalcando, inoltre, la linea del Presidente Scopelliti che ha sempre valorizzato ed esaltato il lavoro svolto dai giovani che hanno aderito al programma. Grazie ad una stretta sinergia della maggioranza, e con il contributo dei rappresentanti dell’opposizione, si è riusciti ad ottenere la formula approvata all’unanimità dall’Assemblea che, però, non potrà subire nessun tipo di proroga».

CATANZARO - Da Confcooperative Calabria congratulazioni a Pino Pellegrino, nuovo presidente regionale di Legacoop. Questo il messaggio del presidente Katia Stancato con l’augurio di poter continuare il percorso per il riconoscimento del ruolo della cooperazione: «Desidero, a nome mio personale e dei dirigenti di Confcooperative, esprimere le nostre più vive congratulazioni al nuovo presidente regionale di Legacoop Pino Pellegrino, con l’augurio che si possa continuare insieme nel lavoro di affermazione del giusto riconoscimento del ruolo economico e sociale delle imprese cooperative calabresi, troppo spesso reso difficoltoso dalla mancanza di una visione politica che ne sappia cogliere la grande potenzialità per lo sviluppo dei nostri territori». Katia Stancato, presidente di Confcooperative Calabria, saluta con fiducia la nuova presidenza regionale di Legacoop. «A Giorgio Gemelli - continua il messaggio del presidente Stancato il cui impegno storico nella promozione e tutela della cooperazione autentica di questa regione è percepito come patrimonio comune della cooperazione, riconosciamo lungimiranzaeconvinzionenella costruzione del lavoro unitario per la tutela degli interessi fondamentali della cooperazione che ha generato, nel contempo, la forte intesa che sta alla base del Movimento Cooperativo in Calabria. Nel progetto nazionale di "Alleanza della Cooperazione Italiana" che esporrà, dal 2011, la rappresentanza nazionale delle tre maggiori Centrali Cooperative nell’interlocuzione con le Istituzioni attraverso un unico coordinamento, Giorgio Gemelli costituirà un punto di riferimento anche per la nostra Organizzazione regionale e siamo convinti che ne saprà valorizzare, più di altri, peculiarità e talento».

Marina Colosimo


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Giovedì 18 Novembre 2010

TRIBUNALE DI CROTONE Esecuzioni Imm. n. 86/09 R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Lotto Unico: La piena ed intera proiprietà di un terreno agricolo sito in agro di Isola Capo Rizzuto - Loc. Campolongo - Praialonga della superficie complessiva di Mq. 11.640 circa identificato in Catasto Terreni al Fg. 26 p.lla 800 Prezzo base: euro 16.500,00 Rilancio: euro 1.000,00 Vendita senza incanto:19.01.2011 Vendita con incanto: 26.01.2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi al Custode Giudiziario Avv. Antonio Prestinice - tel. 328.0703390, o consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it.

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n°44/2002, con ordinanza emessa all'udienza del 20.10.2010, ha disposto la vendita con incanto del lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 19.01.2011; LOTTO UNICO: Appartamento per civile abitazione sito in Lamezia Terme, composto da cucina-soggiorno, camera da letto, bagno e ripostiglio con annesso giardino e spazio verde comune, dalla superficie commerciale di mq. 72,00 riportato nel NCEU di tale comune al foglio 9, p.lle 404, sub 1 part. 659 e part. 577; Prezzo base d'asta Euro 46.500,00 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo base di euro Euro 46.500,00 per il lotto unico; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a Euro 3.000,00; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento;

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- non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonchè per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 18 gennaio 2011, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - è fissata, per il giorno 19 gennaio 2011 ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, coscome identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del

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prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonchè del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 26 ottobre 2010 Il funzionario giudiziario Bruna Bernardi °°°°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n°48/92, con ordinanza emessa all'udienza del 13.10.2010, ha disposto la vendita con incanto di più lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 19.01.2011; PRIMO LOTTO: Fabbricato per civile abitazione sito in Nocera Terinese, alla Via De Gasperi n. 13, tre piani fuori terra, distinto in catasto al foglio 33, particella 59, subalterni 2, 5 e 6, Valore del bene Euro 35.906,66 TERZO LOTTO: Magazzino in Nocera Terinese, alla via De Gasperi n. 17, piano terra, distinto in catasto al foglio 33, particella 59, subalterno 4; Valore del bene Euro 7.756,53 QUARTO LOTTO: Terreno edificatorio, esteso per 2000 mq. sito nel comune di Nocera Terinese, loc. Marina De Luca, riportato nel relativo catasto al foglio 20, particella 63. Valore del bene Euro 59.062,50 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo base di euro Euro 35.906,66 per il primo lotto, di euro Euro 7.756,53 per il terzo lotto e di euro Euro 59.062,50 per il quarto lotto; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma

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1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonchè per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche ade-

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Giovedì 18 Novembre 2010 renti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 18 gennaio 2011, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - è fissata, per il giorno 19 gennaio 2011 ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, coscome identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonchè del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 26 ottobre 2010 Il funzionario giudiziario Bruna Bernardi °°°°°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART. 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO CHE Che il Giudice dell' Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 87/95 R.G.E. con ordinanza emessa all'udienza del 13.10.2010, ha disposto la vendita con incanto del lotto numero cinque nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l'udienza del 19.01.2011 lotto n. 5 - "Fabbricato in Lamezia Terme Sambiase - via Mantenga, di tre piani fuori terra, al piano seminterrato vi sono due locali, un servizio igienico, un'autorimessa, la scala di accesso ai piani superiori; al piano rialzato vi sono un soggiorno, una cucina, un bagno ed il vano scala; al primo piano vi sono tre vani, due bagni ed il vano scale; al secondo piano vi sono due locali comunicanti, il vano scala, un

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balcone ed un ampia superficie terrazzata, per una superficie residenziale complessiva di mq. 183; è in buono stato ed è dotato di impianto idrico - sanitario, elettrico e di riscaldamento; ne costituisce pertinenza il giardino circostante di circa di mq. 112, detto fabbricato, edificato su terreno riportato in NCT al foglio di mappa 85, particelle 1141 e 1152 è in corso di definitivo accatastamento; presenta alcune difformità urbanistiche sanabili entro 120 giorni dalla notificazione del decreto di trasferimento mediante il pagamento della somma di £.8.000.000 (pari a Euro 4.131,66) circa, già detratta dal prezzo base d'asta fissato in euro 119.307,32 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: VENDITA CON INCANTO: - essa deve aver luogo al prezzo base di euro 119.307,32 per il lotto n. 5; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo posto a base d'asta; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'in-

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canto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte si fanno a norma dell'art. 571 e, prima di procedere alla gara di cui all'art. 573, il Cancelliere da pubblico avviso dell'offerta più alta a norma dell'art. 570 c.p.c.; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonchè per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 18 gennaio 2011, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - è fissata, per il giorno 19 gennaio 2011, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, coscome identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonchè del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 22 ottobre 2010 Il funzionario giudiziario Bruna Bernardi

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°°°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART. 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO CHE Che il Giudice dell' Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 3/97 R.G.E. con all'udienza del ordinanza emessa 13.10.2010, ha disposto la vendita con incanto di più lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l'udienza del 19.01.2011 PRIMO LOTTO: n° 1 appartamento, in un edificio di maggiore consistenza, sito al terzo piano fuori terra, con soprastante copertura piana, composto da 2 vani e accessori, in località Ginepri a Lamezia Terme (ex Comune di S. Eufemia Lamezia), distinto con l'interno 14 scala "D";- identificato in Catasto al foglio di mappa 23 p.lla 289 sub 102 Sezione Censoria di S. Eufemia, in corso di costruzione;- superficie commerciale, pari a mq 47,20. Prezzo base d'asta euro 12.160,00 SECONDO LOTTO: n° 1 posto auto, sito al piano seminterrato di un fabbricato di maggiore consistenza, in località Ginepri a Lamezia Terme (ex S. Eufemia Lamezia),- identificato in catasto al foglio di mappa 23 p.lla 289 sub 157 Sezione Censoria di S. Eufemia, categoria C/6, classe 1, consistenza mq 19, rendita catastale euro 20,61. Prezzo base d'asta euro 1.600,00 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: VENDITA CON INCANTO: - essa deve aver luogo al prezzo base di euro 12.160,00 per il lotto primo ed euro 1.600,00 per il lotto secondo; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad 3% del prezzo posto a base d'asta; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, inte-

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Giovedì 18 Novembre 2010 stato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte si fanno a norma dell'art. 571 e, prima di procedere alla gara di cui all'art. 573, il Cancelliere da pubblico avviso dell'offerta più alta a norma dell'art. 570 c.p.c.; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonchè per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 18 gennaio 2011, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - è fissata, per il giorno 19 gennaio 2011, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, coscome identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla

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banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonchè del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 22 ottobre 2010 Il funzionario giudiziario Bruna Bernardi °°°°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n°24/1999, con ordinanza emessa all'udienza del 13.10.2010, ha disposto la vendita con incanto del lotto n°.2 nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 19.01.2011; LOTTO N. 2 "Unità immobiliare ad uso magazzino locale di sgombero, ubicata in via Prunia (con ingresso dal retro dell'edificio), Sambiase di Lamezia Terme, piano terra, censita in catasto al foglio di mappa N. 84, particella N. 1137, sub 9, z.c. 1, categoria C/2, classe 2, consistenza 17 mq, superficie catastale 21 mq e rendita euro 23,71"Valore Euro 5.906,25. SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo base di euro 5.906,25 per il lotto due; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida docu-

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mentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonchè per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 18 gennaio 2011, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - è fissata, per il giorno 19 gennaio 2011, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, coscome identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esi-

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stenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonchè del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 22 ottobre 2010 Il funzionario giudiziario Bruna Bernardi

TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 28/96 promossa da BANCA ANTONIANA POPOLARE VENETA ORDINA la vendita con incanto dei seguenti beni immobili: 1° LOTTO: Venduto 2° LOTTO: Unità immobiliare per civile abitazione posta al primo piano di un fabbricato elevato a doppio piano fuori terra sito nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica, contrada Circhetto n. 12, riportata nel NCEU alla partita 1000163, foglio di mappa 1984, particella 131, P1, Cat. A/3, Classe 2^ cons. 6,5, con annesso lastrico solare ricadente sulla particella 133 P2, Cat. C Prezzo base del lotto: Euro 78.100,00 Deposito per cauzione: Euro 7.810,00 Deposito per spese: Euro 11.710,00 3° LOTTO: Venduto L'incanto avverrà con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5, all'udienza del 10.01.2011, ore 9,00, davanti a sè nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino alle ore 12,00 del giorno antecedente alla vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a Euro 2.750,00 per il Lotto n. 2. L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 10.01.2011. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Addì , 10 novembre 2010 IL CANCELLIERE

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I precari del Comune di Gioia contro la Regione GIOIA TAURO - Gli impiegati ed i precari (Lsu - Lpu) del Comune di Gioia Tauro, da tre mesi senza stipendi, hanno partecipato ieri ad un Sit-In di protesta nei pressi del Municipio. Nel corso della manifestazione, secondo quanto reso noto dalla Cgil della Piana, c’é stata una contestazione all’assessore regionale alle attività produttive, Antonio Caridi, e alcuni lavoratori si sono incatenati minacciando di inscenare altre proteste estreme. «In tarda mattinata - afferma il segretario generale della Cgil della Piana, Antonino Calogero - a palazzo Sant’Ippolito è giunto in visita l’assessore regionale Caridi invitato ad occuparsi dei problemi delle imprese che hanno subito danni nell’ultima alluvione. I lavoratori ed i cittadini hanno duramente contestato Caridi perché, dopo averlo informato dei motivi dell’agitazione, non solo non hanno ricevuto risposte sugli impegni della Regione, ma addirittura è emerso che disconosceva il problema. E’ inaccettabile che un

autorevole componente della Giunta Regionale, come Caridi, possa disconoscere una vicenda così grave. Nelle scorse elezioni regionale - prosegue - il responso elettorale, in città, ha dato la percentuale più alta di consensi di tutta la regione all’attuale governo di centrodestra. Quanto è accaduto con le contestazioni, non può che essere visto come l’incrinarsi del rapporto di fiducia tra i

cittadini e l’operato della Giunta calabrese. Infatti, a Gioia Tauro, dinnanzi all’immobilismo delle istituzioni sta avvenendo l’impossibile. Chi pensava che sarebbero bastate le vicende della mala politica e della cattivaamministrazione,peraffossare definitivamente una Città saccheggiata, non poteva mai immaginare che sarebbe arrivato anche l’alluvione per far giungere nella disperazione, all’orlo del disastro centinaia di famiglie. Come Cgil - conclude - chiediamo che la Regione Calabria intervenga subito e voglia farsi garante per favorire lo svolgimento dei servizi ai cittadini ed il pagamento dei salari a tutto il personale dipendente e Lsu-Lpu. Non è accettabile che tutto questo grave silenzio diventi, giorno per giorno, oltre che un danno una beffa».

tecnico per tracciare le linee di un territorio che, dai sistemi infrastrutturali ai servizi primari, dagli ambiti territoriali omogenei alle nuove classificazioni normativedellearee,deve avviare una nuova stagione all’insegna della riqualificazione e dello sviluppo urbanistico.Come rappresentanti del Pdl abbiamo la consapevolezza che questo Consiglio vada sostenuto proprio perchè rappresenta un inequivocabile segno di continuità e di buongoverno dell’amministrazione Scopelliti che non può essere adombrato dagli atteggiamenti

strumentali di qualcuno. Vogliamo pensare, nonostante le tensioni ed incomprensioni di questi ultimi mesi, conclude Morisani - che a questo punto si risolvano le contraddizioni politiche attraverso atti di coerenza responsabile, per creare quelle condizioni che garantiscano la coesione di quanti sono chiamati a qualificare la valenza di un civico consesso, adottando uno strumento ambizioso come il Psc che presenta Reggio quale primo Comune della Calabria, delineandone i tratti di una Città moderna».

Situazione del bilancio comunale Interpellanza del Pd ai ministri REGGIO CALABRIA - Il capogruppo del Pd alla Camera, Dario Franceschini, è tra i firmatari di un’interpellanza urgente ai ministri dell’Interno e dell’Economia sulla situazione di bilancio del Comune di Reggio Calabria. Nell’interpellanza sottoscritta dai deputati Minniti, Ventura, Villecco Calipari, Laganà Fortugno, Laratta, Lo Moro, Cesare Marini, Oliverio, si evidenzia «che il Comune di Reggio non ha ancora approvato il conto consuntivo 2009, nonostante il termine di legge ampiamente scaduto e che, a tutt’oggi, non è stata fissata nessuna data utile al Consiglio co-

munale per deliberare sul rendiconto 2009». Nel testo dell’interpellanza si sottolinea «l’accertata esistenza di una pesante esposizione debitoria da parte del Comune nei confronti di società miste di cui l’ente è azionista di maggioranza» e che «altri enti pubblici avanzano rilevanti pretese creditorie». «Lo stesso sindaco facente funzioni - prosegue ancora il testo - ha pubblicamente dichiarato di non avere contezza della situazione finanziaria del Comune» e che «nonostante precise richieste al competente settore finanziario non gli è mai stato fornito alcun dato contabi-

REGGIO CALABRIA - «E’ strana la politica, quella nazionale come locale. E ancor più strano è il vocabolario della politica, i suoi tic verbali e le sue ansie parolaie, quel voler dire di tutto un pò che si è trasmutato nella vera malattia del divenire politico-amministrativo, soprattutto del centrosinistra, soprattutto a Reggio Calabria» si legge in una nota di Antonio Larosa , Segr. Prov. Rifondazione Comunista Federazione Reggio Calabria. «Prendiamo il caso di Massimo Canale e del suo progetto per la città dello stretto. Da mesi, Canale è in campo con la sua idea della Reggio del futuro. Ne ha declinato ideali e progetti di riferimento. Ne ha individuato protagonisti sociali e culturali. Ne ha prospettato soluzioni e pratiche amministrative. Canale ha parlato (e continua a farlo) di cose concrete, di scelte decisionali. Ancora, Massimo Canale non si è rinchiuso in una presuntuosa quanto irresponsabile autosufficienza politico-elettorale, ma ha chiesto (e continua a farlo) la costruzione di un’alleanza ampia e plurale. Dinanzi a tutto ciò vi è chi parla - retoricamente e ritualmente - di Programmi; vi è chi si appella alla necessità inderogabile delle primarie; vi è chi non si esprime con risolutezza. Il tempo delle scelte è ora. Il centrosinistra, tutto il centrosinistra reggino, scelga Immediatamente e compiutamente. L’alleanza ampia e plurale per riscattare Reggio da 8 anni di nefasto malgoverno è ancora tutta da definire. Vi è una candidatura - conclude - la sola ad oggi proposta, che agisce con efficacia e che ha evidenti consensi popolari. Il centrosinistra converga su Massimo Canale insieme a noi e si apra generosamente alla città».

SAalvo Busotti

Il Piano Strutturale va in Consiglio REGGIO CALABRIA - Si terrà a breve un’importante Consiglio Comunale per l’approvazione del Piano Strutturale Comunale (Psc), lo strumento innovativo atto alla regolamentazione urbanistica di Reggio ed espressione dei due principi cardine della pianificazione territoriale contemporanea: la tutela dei territori e la visione socio economica dello spazio relazionale di una comunità. «Il Psc - illystra il presidente della Commissione assetto del Territorio Pasquale Morisani - è oggi l’opportunità politica e lo strumento

Prc: il centrosinistra scelga di convergere su Canale sindaco, possiamo vincere

le e finanziario, tanto da decidere di non assegnare la delega al bilancio ad alcun assessore di giunta avocandola a se. Consta agli interpellanti - prosegue la nota - che il Comune sarà beneficiario di 71 milioni di euro di trasferimenti statali. Chiediamo se i ministri interpellati siano a conoscenza delle predette questioni, della preoccupante esposizione finanziaria e delle pesanti poste debitorie del Comune di Reggio» e «se intendano verificare con urgenza, anche attraverso l’invio dei servizi ispettivi di finanza pubblica, la reale situazione di bilancio in modo da renderla chiara ai cittadini».

Cani fiutano cocaina: 1,4 grammi di droga sequestrati ed una persona in manette REGGIO CALABRIA - Un chilo e 400 grammi di cocaina sequestrati ed una persona arrestata. E’ il bilancio di un’operazione dei finanzieri del Gruppo reggino che, unitamente ai cani antidroga "Urna" "Machin" e "Pessy" hanno proceduto al controllo di un’autovettura condotta da un calabrese di Platì di 32 anni, G.R., diretta verso gli imbarcaderi di Villa San Giovanni. Il giovane, che alle domande rivoltegli dai militari aveva risposto di essere diretto in Sicilia per motivi di lavoro, alla vista delle unità cinofile aveva manifestato segnali di nervosismo. L’abilità dei finanzieri, che avevano già notato l’andatura incerta della Vw Golf condotta dall’uomo, accompagnata dall’insostituibile apporto dei cani antidroga, ha permesso di di rinvenire due involucri sigillati con nastro da imballo contenenti cocaina accuratamente nascosti nella parte posteriore dell’auto. Infatti, nonostante il tentativo di sviare il fiuto dei cani avvolgendo la cocaina in un involucro di cellophane impregnato con caffè e grasso, i cani hanno segnalato in modo vistoso la parte posteriore destra dell’auto fra il fanale e la targa. E’ stata così scoperta la sostanza stupefacente, occultata in un doppiofondo con una profondità di circa 30 centimetri, abilmente realizzato nel portabagagli dell’auto al quale era possibile accedere solo attraverso un’apertura ben nascosta dietro la targa ricavata sul paraurti posteriore. Alle successive analisi del narcotest la sostanza sequestrata si è rivelata essere cocaina con alto grado di purezza e del peso complessivo di 1400 grammi. Il giovane calabrese è stato pertanto tratto in arresto per detenzione di sostanze stupefacenti e tradotto nella locale casa circondariale. Sono ora in atto attività delegate dall’Autorità Giudiziaria reggina al fine di determinare la provenienza dello stupefacente ed il concorso di altri soggetti nelle fasi dell’approvvigionamento, del trasferimento e dello smercio della sostanza che, visto il rilevante quantitativo, secondo gli inquirenti non può essere stata trattata soltanto dall’arrestato.


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Le cosche Libri e Condello su 11 appalti, 7 arresti e 30 imprenditori interdetti Giuseppe Pignatone: Entourage, inchiesta basata sulle intercettazioni

di Carmela Mirarchi REGGIO CALABRIA - Sette persone arrestate e 30 imprenditori sottoposti ad un provvedimento di interdizione, per 60 giorni, dalle loro attività. E’ il bilancio di un’operazione antimafia della Dia di Reggio Calabria che ha eseguito stamane due distinti provvedimenti, fra loro correlati, emessi dal gip distrettuale della città. Gli arrestati devono rispondere di associazione mafiosa, estorsioni, ricettazione, detenzione di armi e danneggiamenti. Gli imprenditori interdetti operano nel settore degli appalti pubblici. La Direzione Investigativa Antimafia, Centro Operativo di Reggio Calabria, ha agito in collaborazione con Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia di Stato. Le indagini, coordinate dalla locale Dda hanno consentito, di scoprire un sistema di pesante condizionamento nell’aggiudicazione degli appalti pubblici nella provincia di Reggio Calabria. Undici gli appalti sotto esame, per circa 6 milioni di euro. Si tratta, in particolare, di lavori affidati da enti locali del reggino, per importi variabili dai 300.000 al milione e mezzo di euro, per la sistemazione di piazze e strade o per la costruzione di tratti fognari. Fra i destinatari dei provvedimentin esponenti della ’ndrangheta, ma nessun amministratore pubblico. L’operazione è statadenominata in codice "Entiurage". Le indagini sono state avviate nel 2005, in merito all’esistenza di un rigido sistema di controllo delle commesse pubbliche in provincia di Reggio Calabria. Dagli anni ’90, quando la normativa sugli appalti veniva aggirata con il sistema del controllo delle buste di "offerta di gara", poco o nulla - hanno spiegato gli inquirenti - è cambiato nelle turbative: dai caratteri dattiloscritti per le tante imprese partecipanti con la stessa macchina "Olivetti 88", alla stessa grafia manoscritta sulle percentuali di ribasso, ai numeri progressivi sequenziali delle raccomandate spedite dallo stesso ufficio postale, oggi si è passati alla stessa impostazione di documento del file word di offerta, stampato da una sola macchina a getto d’inchiostro, utilizzando marche da bollo emesse progressivamente dalla stessa rivendita di valori bollati ed inviate con raccomandata A.R. tramite l’abbonamento dello stesso vettore "pony express". La ricostruzione della turbativa di numerosi appalti pubblici, in ambito cittadino e provinciale, ha evidenziato l’esistenza di affollato "cartel-

lo" di imprese, una sorta di associazione temporanea d’imprese, definita "poliedrica e versatile", in grado anche di cedere l’appalto aggiudicato, previo pagamento della tangente "in natura", utilizzando per altro lavoro manovalanza e macchinari della ditta favorita. Il cartello, avvalendosi dell’opera di personaggi conoscitori dei meccanismi della normativa in materia di pubblici incanti e dei sistemi per aggirarla, sarebbe riuscito ad ottenere le aggiudicazioni, predisponendo, a tavolino, le offerte in modo da preordinare il nome della ditta vincitrice. L’attività investigativa avrebbe trovato riscontro nel corso di alcune perquisizioni mirate, con il rinvenimento di timbri e documenti riferibili a numerosissime imprese edili del reggino, partecipi del sistema, a conferma ulteriore dell’ipotesi investigativa iniziale. L’indagine ha permesso, inoltre, di far luce sulla rapina consumata a Cannavò il 4 agosto 2006 in danno della ditta "Siclari Antonino e figli", alla quale un commando di 3 persone armate, aveva sottratto la somma di

75.000 euro, destinati al pagamento degli stipendi degli operai. Di tale commando faceva parte, quale basista, s econdo gli inquirenti, Antonio Cutrì, arrestato ieri, già dipendente della ditta Siclari. In tale scenario emergebbe la figura di Pietro Siclari , noto imprenditore reggino che, dopo aver denunziato l’accaduto alla competente Stazione Carabinieri, aveva svolto indaginipersonalisull’accaduto,attivando le sue molteplici conoscenze con personaggi delle cosche di Cannavò, Sinopoli e Platì, sino ad ipotizzare l’eliminazione del giovane rapinatore. La situazione trovò però una sua composizione quando, a conclusione delle sue "investigazioni parallele", Siclari, facendo pesare i suoi rapporti con i clan, costrinse, il padre di Cutrì, suo dipendente da lungo tempo, a licenziarsi e a rinunciare alla propria liquidazione, quale parziale reintegro della somma rapinata dal figlio. Pietro Siclari risponde di estorsioneaggravata,mentreAntonio Cutrì risponde, in concorso con altri, di rapina, ricettazione di autovettura e porto e detenzione illegale di arma da fuoco.

REGGIO CALABRIA - «E’ un’operazione che riguarda fatti dal 2004 al 2007, in particolare un cartello di imprese per il quale il gip ha riconosciuto la contestazione di associazione per delinquere semplice e turbativa d’asta a dottando la sanzione processuale di interdizione di attività di impresa. Un’attività che presenta una varietà di aspetti. C’è un aspetto legato all’arresto di tre persone ritenute legate alla cosca Libri e cioè Antonio Votano, StefanoPasquale Suraci e Francesco Quattrone, poi c’è una misura cautelare per estorsione aggravata dall’art.7 quindi avvalendosi del metodo mafioso nei confronti di due persone nell’area della famiglia Condello e cioè Pasquale Buda». Lo ha detto il Procuratore della Repubblica e capo della Dda di Reggio Calabria Giuseppe Pignatone, a margine della conferenza stampa convocata per illustrare i particolari dell’operazione "Entourage", alla quale ha preso parte anche il capo centro della Dia di Reggio Calabria, colonnello Francesco Falbo, il quale ha condotto l’intera indagine. Il procuratore Pignatone ha parlato dell’estorsione ai danni della ditta Edilimpianto di Francesco Lombardo nella zona di Villa San Giovanni. Poi ha sottolineato che «un provvedimento di misura cautelare è stato adottato anche per Pietro Siclari accusato di estorsione in relazione ad una vicenda abbastanza anomala connessa ad una rapina da lui subita. Un altro aspetto molto interessante - ha aggiunto - ha portato all’adozione della misura interdittiva dall’attività di impresa nei confronti di trenta imprenditori edili in relazione ad accordi tra gli stessi imprenditori, che sono serviti a per determinare l’aggiudicazione degli appalti a rotazione tra loro con un sistema che in altre occasioni èstato chiamato delle cordate, delle filiere di impresa, dei cartelli e quindi l’accusa è di turbativa d’asta. L’operazione - ha concluso Pignatone - è basata sulle intercettazioni e sull’esame delle modalità operative da cui è emerso che le offerte venivano scritte con la stessa impostazione di stampa e che si differenziano una dall’altra di percentuali minime, le raccomandate spedite una dopo l’altra dallo stesso ufficio postale. Un dato oggettivo emerso nel corso di una perquisizione di Walter Tedesco - ha precisato - nella quale sono state rinvenute una serie di marche da bollo false, di timbri di tutte le varie imprese».

Uomo finisce in carcere per aver picchiato la figlia di 4 anni REGGIO CALABRIA - I Carabinieri della Stazione di Catona hanno tratto in arresto un uomo, originario di Reggio Calabria, venditore ambulante, pregiudicato, con le accuse di maltrattamenti in famiglia e lesioni. Alle ore 18 circa di sabato sera una donna è giunta presso la sede del Comando Provinciale riferendo di voler denunciare un’aggressione da parte del proprio convivente. I carabinieri hanno ascoltato il racconto della donna che appariva sconvolta e che riferiva di essere stata poco prima aggredita e picchiata dal proprio convivente, venditore ambulante, che al termine dell’ennesima lite, l’aveva colpita con una sedia ferendola. Ma le preoccupazioni esternate dalla donna non erano riferite tanto a se stessa quanto alla propria figlia di 4 anni rimasta nel frattempo in compagnia del padre: la lite tra i due genitori era infatti iniziata perché il padre, come già aveva fatto in passato, aveva costretto la figlia a bere un bicchiere di vino. La piccola si era rifiutata ed era immediatamente stata colpita dall’uomo. Sono state a quel punto effettuate immediate ricerche da parte delle pattuglie in servizio esterno che hanno in breve rintracciato l’uomo alla guida del proprio furgone con a bordo la piccola.

L’uomo è stato accompagnato presso gli uffici della Stazione Carabinieri di Catona. Lì la donna, assieme all’altra figlia (attualmente diciannovenne) avuta da una precedente relazione, ha denunciato ai carabinieri le continue vessazioni subite, l’ira ingiustificata dell’uomo che veniva puntualmente sfogata sulla donna e sulle figlie nell’ambito delle mura domestiche divenute un inferno. Esempio di questa crudeltà era appunto il motivo dell’ultima lite, ovvero l’intenzione dell’uomo di far bere alla bimba di 4 anni un bicchiere di vino rosso, e le conseguenti percosse seguite al rifiuto della piccola. I carabinieri nella stessa serata di sabato hanno proceduto all’arresto dell’uomo per i reati di maltrattamenti in famiglia, lesioni e violenza privata commessi dall’uomo ai danni della convivente e delle figlie. Si indaga al fine di chiarire fino a quale gravità si siano spinti gli abusi commessi sulle bambine. L’uomo è attualmente in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Anselmo Moroni


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«Ospedale di Praia a Mare, no alla sua riconversione» di Gioia Testa PRAIA A MARE - «La riconversione dell’ospedale di Praia a Mare comprometterebbe la qualità dell’offerta sanitaria complessiva ed avrebbe pesanti ricadute socio-economiche per il comprensorio». Queste le motivazioni della contrarietà degli europarlamentari del gruppo S&D, Gianni Pittella, vicepresidente del Parlamento Europeo e Mario Pirillo, membro della Commissione sanità pubblica, all’ipotesi di depotenziamento del nosocomiopraiese.Un’ipotesiche, per i due esponenti europei del Partito Democratico non «ubbidirebbe neanche a logiche economico - produttive perché dai dati economici della struttura si evince che l’ospedale praiese ha un costo letto tra i più bassi della regione e, nel contempo, garantisce una delle migliori performance economiche dell’intera rete ospedaliera calabrese: numeri cospicui di ricoveri ordinari e in Day Hospital». Da qui la decisione di Pittella e Pirillo di rivolgersi direttamente al Governatore della Calabria, Giuseppe Scopelliti, nella sua qualità di commissario "ad acta" per l’attuazione del Piano di rientro dai disavanzi del Servizio sanitario regionale della Calabria per chiedere di rivedere la sua decisione, adottata con il decreto n.18 dello scorso 22 ottobre, di riconversione del presidio

ospedaliero dell’alto Tirreno cosentino. «L’ospedale di Praia a Mare - scrivono gli europarlamentari - ha assicurato negli anni un’entrata economica rilevante per le casse del Servizio Sanitario Regionale attraverso la mobilità sanitaria attiva di degenti provenienti dalle vicine regioni della Basilicata e della Campania". Dai dati emerge, infatti, che per il solo 2008 questo presidio ha registrato un 14% di mobilità attiva. "Un dato positivo ed in controtendenza - fanno notare Pittella e Pirillo - rispetto alla realtà del Ssr calabrese (ogni anno la Calabria paga un onere pesantissimo proprio per la migrazione sanitaria dei suoi concittadini) che si ribalterebbe, immediatamente, qualora questo presidio non garantisse più i servizi

Mario Pirillo

sanitari finora svolti dall’ospedale di Praia a Mare». Per i due europarlamentari «la sua posizione geografica faciliterebbe notevolmente l’esodo dei pazienti calabresi verso altri nosocomi fuori regione visto che la struttura sanitaria regionale più vicina, Cetraro, dista oltre 70 chilometri dalla cittadina tirrenica da percorrere interamente lungo l’unica arteria di collegamento: la statale 18». Ma a preoccupare Pittella e Pirillo ci sarebbero anche le ripercussioni sull’economia turistica dell’area che resterebbe, praticamente, senza alcun presidio ospedaliero in zona. «Per tutte queste ragioni concludono - le chiediamo di rivedere la sua decisione e di riconfermare questa struttura quale presidio ospedale pienamente operativo».

Gianni Pittella

Coricer: la Regione sta frenando lo sviluppo ROSSANO - «Oggi ci troviamo a dover prendere atto che la decisione del no al carbone viene presa senza alcun confronto, senza un tavolo istituzionale e senza che qualcuno abbia sentito il dovere di rendersi conto di cosa si stia parlando». E’ quanto si afferma in una nota del Comitato per la riconversione della Centrale Enel di Rossano (Coricer). «Non più tardi di un mese fa il presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti ci aveva rassicurato che avrebbe convocato un tavolo istituzionale

per la riconversione della centrale Enel di Rossano, avrebbe preteso di comprendere cosa significava per il territorio quel progetto e solo successivamente la Regione avrebbe assunto una posizione ufficiale rispetto al tema. Non più tardi di un mese fa lo stesso governatore Scopelliti si lamentava dei mancati investimenti in regione da parte delle grandi imprese. Una decisione votata all’unanimità, quindi anche dal consigliere regionale espressione di questo territorio, Giuseppe Caputo, che

di fatto pone un freno importante all’unica occasione di sviluppo vera del territorio. Noi restiamo sempre dell’idea che una centrale a carbone pulito sia compatibile con l’ambiente e, quindi, col turismo e con l’agricoltura. Esempi di ciò che affermiamo ce ne sono a decine nei territori dove sono installate centrali a carbone di vecchia generazione e sono confermati dalle decine di prodotti a marchio Doc, Dop ed Igp che vengono lavorati nei dintorni. A maggior ragione riteniamo che lo sia anche una centrale di nuovissima generazione che abbatte le emissioni di oltre il 50% rispetto ai limiti di legge e che si avvale dellasperimentazionedellacattura della Co2. Regione, Provincia, Comune e deputazione nazionale di questo territorio non si pongono l’obiettivo di migliorare le condizioni sociali degli abitanti della sibaritide».

Anna Bolle

Dipendenti della casa di cura Rosano Tricarico da 9 mesi senza stipendi BELVEDERE MARITTIMO - Da nove mesi i dipendenti della casa di cura "Ninetta Rosano-Tricarico" di Belvedere Marittimo non ricevono lo stipendio. Per discutere della situazione, una delegazione di medici della clinica aderenti al sindacato Cimop ed una delegazione di infermieri Aderenti alla Cisl saranno ricevute in Prefettura, a Cosenza, il 19 novembre prossimo alla presenza del direttore generale del dipartimento sanità della regione, del commissario straordinario dell’Asp di Cosenza, del direttore della casa di cura "Tricarico", dei segretari di Fps - Cisl e Cimop. «L’incontro - è scritto in una nota - è stato chiesto dalle sigle sindacali per un tentativo preventivo di conciliazione in merito ai problemi inerenti alla casa di cura dato il grave ritardo nei pagamenti degli stipendi dei dipendenti che ormai ha raggiunto il limite di 9 mensilità arretrate con mancato aggiornamento del Ccnl e mancato pagamento degli arretrati contrattuali».

Sabrina Gelsi

Si è spento Benito Falvo, dirigente storico della destra cosentina COSENZA - Si è spento ieri a Cosenza, all’età di 86 anni, Benito Falvo, dirigente storico della destra cosentina. I finerali si svolgeranno oggi o domani. Da giovane aderì al Msi-Dn per il quale fu eletto, a soli 29 anni, consigliere comunale di Cosenza. Nel 1970 fu eletto consigliere regionale, carica che ricoprì sino al 1980. Nel 1994, fu eletto con un consenso straordinario nel collegio di Cosenza , alla Camera dei Deputati, nonostante il suo antagonista fosse Pietro Mancini , figlio dell’allora Sindaco, Giacomo . «Si tratta di una grave perdita per il mondo politic ocalabrese- hanno detto il presidente della Regione GiuseppeScopelliti ed il vicecoordinatore Pdl Antonio Gentile - di un uomo coerente e perbene, stimato da tutti. Uomo che ha fatto della sua coerenza il suo leit motiv, non rinnegando mai le sue radici, ma lottando per l’affermazione della destra sociale. Ai figli - concludono - giungano le nostre più sentite condoglianze per un lutto che colpisce la Calabria».

Contratto di quartiere di San Vito, il sindaco: intervenga Scopelliti COSENZA - La realizzazione dei contratti di quartiere è importante per la coesione sociale e lo sviluppo economico dei territori calabresi. Quindi, tutte le istituzioni coinvolte, di qualunque colore politico, dovrebbero collaborare al risultato finale. Fermare, invece, questi progetti senza valide ragioni non è atteggiamento accettabile né dai Comuni né dalle famiglie interessate. Questa la motivazione di fondo che ha sostenuto, questa mattina a Palazzo dei Bruzi, la conferenza stampa che l’Assessore ai Lavori pubblici e Vicesindaco Franco Ambrogio ed il Sindaco Salvatore Perugini, presente anche l’assessore all’Urbanistica Domenico Genise, hanno tenuto per informare la città dello stato delle cose in particolare sul contratto di quartiere di San Vito, uno dei più degradati di Cosenza. Il Sindaco si è rivolto direttamente al Presidente della Regione. «Colgo l’occasione per rivolgermi al Presidente Scopelliti, con il quale nei mesi scorsi, quando era ancora sindaco, abbiamo avuto un dialogo corretto nell’ambito dell’Anci. Gli chiedo che su questa vicenda produca una forte accelerazione affinché gli strumenti normativi, supportati dalle risorse finanziarie, possano concretamente attuarsi a beneficio non di una Amministrazione comunale, ma della comunità».


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«Colle Pancrazio, aprire una campagna di scavi»

Oliverio in Argentina sta incontrando migliaia di calabresi

di Carmela Mirarchi COSENZA - Approfondire le ricerche sulle emergenze archeologiche e architettoniche di Colle Pancrazio, vincolando la zona e chiedendo alla Soprintendenza di aprire una campagna di scavi. Queste le risultanze della seduta, aperta alla stampa, della commissione consiliare politiche culturali, riunitasi questa mattina a Palazzo dei Bruzi sotto la presidenza di Carmensita Furlano. All’ordine del giorno figurava la discussione sul rinvenimento, da parte dell’archeologo cosentino Raffaele Mirabelli, dipendente dell’Ufficio tecnico comunale, di evidenti rilevati murari sul colle Pancrazio, nell’area che circonda il Castello Svevo. Un rinvenimento sul quale Mirabelli ha condotto, per ben 9 mesi, studi e ricerche dopo aver

avuto formalmente, dalla Soprintendenza per i beni archeologici della Calabria, l’autorizzazione ad effettuare ricognizioni sul Colle Pancrazio. L’archeologo Mirabelli ha illustrato in commissione l’origine del suo ritrovamento, risalen-

Padre Fedele avrebbe un alibi: «Era ad una manifestazione religiosa per Sant’Antonio» COSENZA - Padre Fedele Bisceglia avrebbe un alibi per l’1 giugno 2005, giorni in cui sarebbero avvenuta una delle violenze sessuali ai danni di una suora di cui èaccusato. A dirlo, in aula, è stato un testimone della difesa, sentito nel corso del processo che vede l’ex frate e il suo segretario Antonio Gaudio accusati di violenza sessuale ai danni di una suora. Il processo, che si svolge a porte chiuse, si svolge dinanzi ai giudici del tribunale di Cosenza. Il testimone, rispondendo alle domande di difesa ed accusa, ha affermato che il giorno di una delle presunte violenze era in compagnia del frate e parteciparono ad una manifestazione religiosa in onore di Sant’Antonio. Nel corso dell’udienza di stamani è stato sen-

tito anche il consigliere regionale Salvatore Magarò che ha descritto il legame di amicizia con padre Fedele, che conosce da circa 40 anni, ed i suoi rapporti istituzionali, in qualità di sindaco di Castiglione (carica ricoperta fino al 2004) con l’ex frate e l’Oasi francescana. Il consigliere ha poi parlato dei finanziamenti dati a padre Fedele sia nel suo ruolo istituzionale sia a titolo personale. Nel corso dell’udienza i giudici del tribunale hanno accolto la richiesta della difesa per la revoca di una trentina di testimoni tra cui il vescovo di Cosenza, monsignor Salvatore Nunnari, ed un giudice del tribunale dei minori di Catanzaro. Il processo è stato aggiornato al prossimo 22 novembre.

te all’estate del 2007. L’archeologo cosentino ha più volte predicato la massima cautela affermando che «finché non si indaga sino in fondo, ogni ipotesi di datazione potrebbe apparire azzardata. Quel che è certo - ha aggiunto - è che siamo in presenza di un primo nucleo murario nel versante nord, quello del Convento delle Cappuccinelle, che diventa più imponente nel versante ovest, dalla parte di Badessa-Tenimento, fino a comporre quasi un cerchio perfetto. Non v’è dubbio che quello del Colle Pancrazio e del Castello è il sito primario della città, il suo nucleo primigenio. E’ sicuramente propedeutico pensare alla sua tutela, tant’è che si sta ultimando il progetto scientifico che è stato richiesto dalla Soprintendenza, ma sarà altrettanto importante occuparsi della promozionee della valorizzazione dell’intera zona per far sì che il Parco del Castello che abbiamo in mente, aperto e fruibile da tutti, possa rivelarsi un vero e proprio volàno turistico-culturale per il quale dovrà passare anche lo sviluppo economico della città». Le proposte di Raffaele Mirabelli hanno trovato unanime consenso in tutti i membri della commissione.

COSENZA - Un appuntamento dietro l’altro, tra visite ufficiali, ufficiose e non. Un calendario fittissimo. Incontri con vecchi amici, occasioni per nuove conoscenze. Contatti, appuntamenti, abbracci, strette di mano, sorrisi per tutti. Tantissimi dei nostri corregionali in Argentina si informano della Calabria e del Governo. Vogliono sapere se si andrà davvero alle elezioni anticipate. Altri domandano della crisi economica e delle trasformazioni avvenute nella nostra regione e in provincia di Cosenza nel corso di questi ultimi anni. Chiedono soprattutto dei giovani, delle scuole, delle università e delle reali possibilità occupazionali che ci sono, se ci sono, oggi in Calabria. Il Presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio, in questi giorni in Argentina per partecipare alla "55 Settimana della Calabria", appare instancabile. Risponde a tutte le domande. E’ sempre disponibile con tutti. Sa bene che il rapporto con i nostri emigrati può e deve rappresentare un’occasione, una risorsa, un momento di scambio e di arricchimento fecondo per la nostra terra. E, perciò, ha sempre un sorriso e una parola per tutti, nonostante si stia sottoponendo in questi giorni, viaggiando da una città all’altra, passando da un’associazione all’altra, incontrando ogni giorno migliaia e migliaia di

nostri corregionali, ad un vero e proprio tour de force. La "55 Settimana della Calabria in Argentina", il tradizionale appuntamento culturale e sociale che dal 1955 viene organizzato puntualmente ogni anno dall’Associazione Calabrese Mutuale e Culturale di Buenos Aires, la piú antica tra le associazioni calabresi d’Argentina, come si ricorderà, ha avuto inizio domenica scorsa a Buenos Aires con la celebrazione della Santa Messa delle Grazie, officiata nella Basilica di San Carlo in memoria dei soci deceduti. Ad accompagnare Oliverio in questo viaggio tra i nostri corregionali d’Argentina ci sono anche Mario Caligiuri e Giorgio Maritato, due Consiglieri provinciali che lo seguono dappertutto, sempre con grande entusiasmo e disponibilità. Oggi è previsto un incontro con l’ambasciatore italiano in Argentina, dott. Guido La Tella. Poi le delegazioni calabresi si sposteranno alla Camera legislativa di Buenos Aires, dove saranno accolte dal presidente della Camera on. Oscar Moscariello e dal deputato di origine italiana on. Borrelli. Il pomeriggio e la sera saranno invece dedicati all’incontro con i presidenti delle associazioni calabresi nella sede della Faca.

Caputo: piano di rientro, inviterò Scopelliti a Rossano per informare i cittadini ROSSANO - « Il Presidente Scopelliti ha avuto il coraggio e la determinazione, mancati a Loiero& C., di mettere in atto un piano di rientro che, come ormai è stato detto e riconosciuto anche nell’ambito dello stesso centro sinistra, viene da lontano. La fase del dialogo e della concertazione c’è stata molto prima, ma è stata vanificata, spesso nel silenzio dei sindaci, come nella vicenda della cancellazione delle Asl ed il loro accentramento in 5 mega Asp provinciali» ha detto il Consigliere Regionale Caputo, tra gli ospiti della tavola rotonda, tenutasi martedì a Mirto Crosia, dal titolo "Vogliamo capire perché l’ospedale di Cariati deve chiudere", organizzata dal Circolo culturale cittadino. «Oggi, con la spada di Damocle sul collo dei ritardi accumulati da anni e delle premialità bloccate da recuperare, questo Piano non si tocca - ha detto ancora Caputo -. In tempi ragionevoli, saremo noi i primi a vigilare sulla sua

applicazione. Ora serve però fiducia e ottimismo. Perché il nostro obiettivo è quello di superare l’emergenza e conquistare una sanità complessivamente di qualità per questa regione. Per far ciò, serve il contributo della classe medica e dei cittadini, che devono essere informati correttamente, senza luoghi comuni o notizie inventate. Per questo, nei prossimi giorni, inviterò a Rossano il Presidente Scopelliti - per chiarire ancora meglio scelte, metodi, tempi ed obiettivi del piano di rientro. All’incontro pubblico, coordinato dal presidente dell’Associazione, Franco Rizzo, sono intervenuti, tra gli altri, i sindaci di Crosia Gerardo Aiello, di Cariati Filippo Sero, di Mandatoriccio Angelo Donnici ed il Dott. Nicola Cosentino, cardiologo presso l’Ospedale "Cosentino" di Cariati. «La novità rispetto allo stallo prodotto e voluto da Loiero è che il Governatore Scopelliti con un coraggio ed una coerenza assenti in

altri fino a poco tempo fa, ha deciso di mettere in atto quel piano. E lo ha fatto nella consapevolezza di trovarsi in una fase ormai avanzata, con la spada di Damocle sul collo di numerosi e gravosi ritardi accumulati da altri» ha aggiunto Caputo il quale ha concluso: «Sicuramente non servono più gli slogan né i tanti luoghi comuni purtroppo raccontati fino ad oggi alle popolazioni, come ad esempio quelli sulla presunta chiusura degli ospedali sullo ionio. Proprio per questa ragione e per questa necessità di informare meglio e correttamente i cittadini dell’area urbana e della Sibaritide inviterò nei prossimi giorni il Presidente a Rossano».

Rosanna Busco


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Confiscati beni per 1,5 milioni ad un presunto esponente dei Papaniciari di Carmela Mirarchi

La Confederazione delle Misericordie è stata ricevuta dal ministro Maroni CROTONE - Il Ministro dell’Interno Roberto Maroni ha ricevuto al Viminale Leonardo Sacco in rappresentanza della Confederazione delle Misericordie d’Italia. «Nel corso dell’incontro, - spiega una nota - cui hanno partecipato anche l’onorevole Roberto Tortoli ed il Capo Dipartimento per le LibertàCivili e l’Immigrazione, prefetto Angela Pria, sono state illustrate le principali attività svolte dalle Misericordie italiane nella gestione dei Centri di accoglienza per immigrati di Isola Capo Rizzuto, Modena e Bologna, nella gestione dei beni confiscati alla criminalità organizzata e le numerose iniziative per l’affermazione della legalità e per il contrasto alle mafie. Il Ministro Maroni - si evidenzia - ha espresso apprezzamento per l’attività delle Misericordie. Il Ministro ha inoltre ribadito la necessità che i beni sottratti alla mafia siano restituiti alla collettività. Al termine del colloquio - è scritto - Leonardo Sacco ha ringraziato a nome ditutte le Misericordie il Ministro per le efficaci iniziative del Governo in materia di lotta all’immigrazione clandestina e dalle organizzazioni criminali, invitandolo a visitare i luoghi in cui le Misericordie esercitano le loro molteplici attività».

Oggi il seminario sul bando “Ristrutturazione finanziaria” CROTONE - La Camera di commercio di Crotone, in collaborazione con l’Assessorato alle Attività Produttive della Regione Calabria e Fincalabra spa, ha organizzato un seminario informativo volto ad illustrate le finalità e le modalità di partecipazione al Bando "Ristrutturazione Finanziaria", pubblicato sul Burc nr. 44 dello scorso 5 novembre. Il seminario si terrà presso la Sala Pitagora dell’Ente camerale oggi alle ore 17 ed è rivolto alle micro, piccole e medie imprese industriali, commerciali e di servizio, alle Associazioni di Categoria, agli Ordini Professionali nonché ad enti/organizzazioni.

Spacciavano droga in casa due coniugi arrestati a Crotone CROTONE - Una coppia di coniugi è stata arrestata a Crotone dalla Polizia di Stato nell’ambito di un servizio antidroga. Si tratta di Teresa La Forgia, 38 anni, edel marito Antonio e Crugliano, 42 anni, noto per reati specifici in materia di droga, entrambi del luogo. Gli inquirenti avrebbero accertato che nell’ abitazione dei due, in via Libertà,era stata avviata una fiorente attività di cessione a terzi di sostanza stupefacente. Gli agenti della squadra mobile con uno stratagemma, hanno tentato difare ingresso nell’appartamento, ma i suoi occupanti, avendo intuito tutto, hanno tentato di disfarsi, gettandolo da una finestra di casa, di un involucro che, successivamente recuperato da altri agenti appostati lungo il perimetro esterno dell’abitazione, è risultato essere una custodia in pelle contenente 13 grammi di cocaina. Valutata la situazione familiare della donna, madre di una bimba, in tenera età, è stata sottoposta agli arresti domiciliari, mentre Crugliano è stato tratto in arresto e trattenuto nelle camere di sicurezza della Questura in attesa del processo per direttissima.

CROTONE - Beni per un valore di 1.500.000 euro sono stati confiscatiti, a carico di un presunto esponente della cosca dei "Papaniciari" di Crotone, da agenti della Squadra La squadra Mobile della Polizia di Stato. Destinatario del rovvedimento è Roberto Bortolotta, 46 anni, considerato elemento di spicco della ’ndranghetacrotonese,giàarrestato. I beni oggetto di confisca sono un distributore di benzina, 5 immobili abitativi o commerciali, un terreno agricolo di considerevoli dimensioni. I beni sono stati conferiti per la gestione all’Agenzia Nazionale per i beni confiscati alla mafia di Reggio Calabria. Bartolotta è indicato dalla Polizia come, elemento di rilievo della cosca dei "Papaniciari" ed in particolare sarebbe legato alla fazione di Pantaleone Russelli, con il quale è anche legato da rapporti di parentela, per il cui sodalizio era dedito alle estorsioni, approvvigionamento di armi e gestione di ingenti somme di denaro provento di attività illecite. In particolare, il decreto di confisca scaturisce dalla proposta avanzata dalla Polizia con l’operazione denominata "Dirty Investiment", frutto dellerisultanzeinvestigativematurate nell’ambito dell’operazione "perseus", che ha fornito un’immagine di declino della cosca Vrenna - Cori-

gliano - Bonaventura, storicamente dominante a Crotone, decimata dagli arresti e sopraffatta dall’espansione dei Papaniciari. Questi ultimi sonoconsideartiancorpiùpericolosi perchè scissi in due gruppi, capeggiati rispettivamente da Luca Megna, ucciso in un agguato, e Pantaleone Russelli. Il provvedimento di confisca, che segue quello di sequestro emesso il 18 marzo scorso, riguarda un’azienda commerciale, esercitata in forma di impresa indivi-

duale da Roberto Bartolotta (distributore di benzina); 2 immobili rispettivamente di 10 e 18 mq, ubicati a Crotone, Corso Mazzini - lotto S. Maria delle Grazie; un immobile di 40 mq, sito aCrotone, Corso Mazzini - lotto Samà; un’appartamento sito a Crotone, località S. Giorgio; un immobile sito a Crotone, di 164 metri quadri; un terreno pure situato a Crotone, di 20 are.

Crotone dedica 5 giorni ai diritti dell’infanzia CROTONE - Crotone dedica cinque giorni ai diritti dell’infanzia. E’ stato presentato ieri, nella sala conferenze dell’Articolazione Territoriale Provinciale di Crotone nella ricorrenza della convenzione Onu sui diritti dell’infanzia che si celebra il 20 novembre di ogni anno, il programma delle iniziative che saranno realizzate da oggi al 22 novembre grazie all’impegno di Unicef Provinciale, Articolazione Territoriale Provinciale e Csv Aurora e alla collaborazione del Comune di Crotone, Comune di Cirò, Scuola Media "Giovanni XXIII, l’Ic Cutuli, la Misericordia di Isola Cr, le Aclidi Crotone, il Csv di Cirò e il Baby Kinder Park.Iniziative che intendono porre l’attenzione sul mondo dell’infanzia per una cultura della pace, facendo leva sull’impegno individuale e sul coinvolgimento delle istituzioni e delle organizzazioni a tutti i livelli.A presentare le iniziative nel corso della conferenza, coordinata da Santino Mariano dell’Emfs, il coordinatore dell’Atp di Crotone Luciano Greco, il presidente Unicef di Crotone Donatella Romeo, Filippo Sestito del Csv Aurora.Presenti Maria Ioele della Misericordia, Antonella Romeo per

la scuola Giovanni XXIII, Anna Maria Maltese dell’Istituto Cutuli, Oscar Grisolia della Baby Kinder, Lucia Sacco del Csv di Cirò, Patrizia Lattari dell’Ufficio Scolastico Provinciale e Francesco Vignis, portavoce del Sindaco di Crotone Peppino Vallone.Come è stato ricordato nel corso della conferenza stampa la convenzione sui Diritti dell’Infanzia compie 21 anni. Venne infatti approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre del 1989. La tutela dei diritti dell’infanzia è una prerogativa imprescindibile per qualsiasi forma di sviluppo sociale e culturale e pertanto, diviene fondamentale celebrare la giornata mondiale dei diritti dell’infanzia con una serie di iniziative ed attività finalizzate a porre la giusta attenzione verso una dimensione, quella dei minori e degli adolescenti, troppo spesso trascurata. Si comincia oggi alle ore 16 presso l’Istituto Pertini con una tavola rotonda sui diritti dell’infanzia organizzata dalla Scuola Media Statale Giovanni XXII di Crotone. Domani alle ore 10, presso la Scuola Media Giovanni XXIII, gli alunni incontrano l’Ambasciatore

per il dialogo tra i popoli Prof. Dèo Gratias Nknahamira, evento organizzato dalla Scuola Media Giovanni XXIII. Alle ore 11 presso l’Istituto Comprensivo "M.G. Cutuli", si terrà un incontro con Mago Sales e gli studenti per i bambini del mondo, organizzato da Centro Servizi Volontariato "Aurora", Atp Crotone, Ic. "M.G. Cutuli", Centro Infanzia Baby Kinder Park, Adulti raider e scaut raider calabri, Misericordia Isola di Capo Rizzuto. Il 20 novembre alle ore 9, presso il centro servizi alle imprese di Cirò, si terrà la manifestazione "Fai Centro col Benessere". Ancora il 20 novembre alle ore 10, presso la scuola media Giovanni XXIII, riflessioni degli alunni sui diritti dell’infanzia, organizzato dalla scuola media Giovanni XXIII e alle ore 10 presso l’Ic "M.G. Cutuli", quadrangolare di calcio a cinque, organizzato dal medesimo istituto. Lunedì 22 novembre alle ore 16 presso il Comune di Crotone, si terrà l’iniziativa "Adotta una Pigotta", organizzata da Comune di Crotone e Unicef Provinciale.


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Confindustria: bene sblocco delle risorse per l’erosione di Rosa Voci VIBO VALENTIA - «Apprendiamo con piacere, la notizia secondo la quale è stato sbloccato il finanziamento di 50 milioni di euro per combattere l’erosione delle coste in Calabria. Finalmente, in considerazione che parte di queste risorse saranno destinate ai comuni della costa vibonese, si potrà pensare ad un serio rilancio del settore del turismo, che da tempo denuncia le carenze strutturali e non, che ne impediscono lo sviluppo» A parlare è il Presidente della Sezione Turismo di Confindustria Vibo Valentia Giuseppe Giuliano, che plaude l’intervento dei politici calabresi sul Governo Centrale per sbloccare tali importanti investimenti, contemplati da un più ampio accordo di programma quadro. «Non saranno certo questi che si andranno ad operare - continua il Presidente della sezione Turismo di Confindustria Vibo, Giuliano - gli interventi risolutivi di tutti i problemi del settore, ma sicuramente cominciare e cominciare bene (nella speranza cioè che come diceva il Consigliere Alfonsino Grillo l’iter per il trasferimento dei fondi sia il più rapido possibile), è assolutamente importante e indispensabile, affinchè si possa poi proseguire in tutte le altre direzioni, che come ben sappiamo portano alla depurazione,allasostenibilitàambientale ecc. Le "battaglie" dunque - aggiunge il Presidente della sezione Turismo di Confindustria Vibo -, di cui la Sezione Turismo si è resa protagonista in diversi ambiti istituzionali e non, crediamo ab-

biano contribuito a sollecitare quei politici che oggi sono stati in grado di fare un apprezzabile passo in avanti, dando prova di come la concertazione, quella vera, tra istituzioni, imprese, comuni ecc., possa dare i frutti sperati. Tuttavia molto c’è ancora da fare e, in virtù della provata levatura e capacità di

coloro i quali si stanno positivamente adoperando in tal senso, chiediamo di non abbassare la guardia - sottolinea il Presidente Giuliano - rinnovando loro "la sfida" su quello che ancora manca per far crescere e sviluppare uno dei settori più importanti dell’economia vibonese».

Ambiente, un’ordinanza per l’adeguamento degli immobili VIBO VALENTIA - Il Sindaco di Vibo valentia, Nicola D’Agostino, ha firmato un’ordinanza in materia di ambiente, Protezione Civile e Igiene pubblica e tutela del territorio. Lo rende noto un comunicato. Con il provvedimento, è spiegato, il sindaco ordina a tutti i proprietari di immobili con coperture in lastre di cemento amianto, a tutti iproprietari di beni immobili nei quali siano presenti materiali o prodotti contenenti amianto libero o in matrice friabile, nonchè ai titolari o legali rappresentanti d’unità produttive o altro, di provvedere ad effettuare il censimento degli stessi. La presentazione della scheda, debitamente compilate e spedite a mezzo raccomandata al Comune di Vibo Valentia (settore 7 Ambiente e Protezione Civile, entro e non oltre 60 giorni dalla data di pubblicazione dell’ordinanza in oggetto) sostituisce la comunicazione prevista a carico dei proprietari degli immobili, ai sensi dell’art.12, comma 2, pena una sanzione amministrativa che va da 2.582,29 euro a 5.164,57 euro. «L’ultima ordinanza emessa - ha dichiarato il Primo cittadino - rappresenta la prosecuzione di un cammino già da tempo intrapreso, volto al rispetto delle regole, alla tutela della salute del cittadino e, non ultimo, al ripristino del decoro urbano. Un’azione che vuole, come si evince dalla stessa ordinanza, dare piena fiducia al cittadino che, autonomamente è chiamato a censire e segnalare il proprio immobile».

A Nicotera fu codificata la dieta mediterranea ora patrimonio dell’Umanità VIVO VALENTIA - Grande soddisfazione per la decisione dell’Unesco di inserire la Dieta mediterranea nel patrimonio immateriale dell’Umanità è stata espressa dal presidente della Provincia Francesco De Nisi e dall’assessore all’Agricoltura Domenico Antonio Crupi. La decisione è stata assunta questo pomeriggio a Nairobi, in Kenya, dove si è riunito il comitato intergovernativo dell’organizzazione delle Nazioni unite per l’educazione, la scienza e la cultura. «Si tratta di un risultato molto importante che si riverbera anche sulla provincia vibonese, dove la dieta mediterranea è stata studiata in maniera approfondita per la prima volta - hanno dichiarato De Nisi e Crupi -. Da anni la Provincia è impegnata nella promozione di questo regime alimentare, che non ha soltanto una valenza scientifica, ma anche profonde radici culturali. Il suo inserimento nel patrimonio immateriale dell’Umanità rappresenta dunque un nuovo stimolo alla promozione di iniziative in grado di valorizzare ulteriormente la Dieta mediterranea e il territorio nel quale è stata codificata per la prima volta». Il riferimento è a Nicotera, considerata la patria della dieta mediterranea. Qui, infatti, Ancel Benjamin Keys, medico e fisiologo statunitense, condusse approfondite ricerche tra il 1957 e il 1960, riscontrando la bassa incidenza di malattie cardiovascolari nella popolazione locale grazie al regime alimentare caratterizzato da alcuni alimenti base: pane, frutta, verdura, erbe aromatiche, cereali, olio d’oliva, pesce e vino. A promuoverne lo studio e la divulgazione è nel vibonese l’Osservatorio provinciale sulla dieta mediterranea, costituito anni fa dalla Provincia e presieduto dal professore Flaminio Fidanza, che partecipò alla ricerca di Keys e oggi è cittadino onorario di Nicotera, dove il 9 maggio scorso è stato celebrato il cinquantenario dello studio pilota con un convegno internazionale. «Con grande soddisfazione ho appreso che la dieta mediterranea è stata inserita nell’elenco dei patrimoni immateriali dell’umanità tutelati dall’Unesco», ha dichiarato Fidenza, ricordando che quella di Nicotera è stata dichiarata già da alcuni anni come Dieta mediterranea italiana di riferimento, a sottolinearne le peculiarità scientifiche.

La Provincia bandisce un corso per 200 cacciatori di selezione VIBO VALENTIA - Emergenza cinghiali, la Provincia bandisce un corso per 200 cacciatori di selezione al fine di contrastare il sovrappopolamento di ungulati . La Provincia ha bandito un corso di formazione per la formazione di 200 cacciatori da impiegare nella caccia di selezione ai cinghiali. A darne notizia è l’assessore provinciale all’Agricoltura e alla Caccia, Antonio Crupi, che sottolinea la necessità di formare operatori esperti in grado di contrastare il sovrappopolamento di ungulati sul territorio vibonese, che sta causando molti danni alle colture. Il corso - il cui relativo avviso pubblico, emanato dal dirigente di settore Gianfranco Comito, è stato pubblicato ieri e scadrà il 16 dicembre prossimo - è stato promosso attraverso un’apposita comunicazione inoltrata alle associazioni venatorie, cinofile, ambientaliste

e agricole riconosciute a livello nazionale e operanti sul territorio provinciale. L’iter formativo è riservato a soggetti tra i 25 ed i 65 anni di età, residenti nella provincia vibonese, in possesso della licenza di caccia e dotati di copertura assicurativa per l’attività venatoria. Qualora il numero di richieste di partecipazione superi la disponibilità dei posti previsti, si procederà con una selezione dei candidati attraverso un test di valutazione consistente in 30 domande a risposta multipla. I contenuti della prova verteranno sulla conoscenza della normativa nazionale e regionale in materia venatoria, nonché su nozioni relative alla fauna presente sul territorio provinciale.Il programma del corso - diviso in quattro moduli di cui uno di esercitazione sul campo - prevede 48 ore di lezioni teoriche e 29 ore di pratica. Gli interessati

devono inviare domanda di partecipazione in carta semplice (a mezzo raccomandata) indirizzata alla Provincia di Vibo Valentia - Settore Ambiente - Servizio Caccia e Pesca - Contrada Bitonto 89900 Vibo Valentia. Le istanze possono essere consegnate anche direttamente all’Ufficio protocollo dell’Ente. Anna Bolle


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In città 14 autobus a metano per migliorare il servizio Amc di Silvia Mastria CATANZARO - Potranno presto circolare sulle strade di Catanzaro 14 nuovi autobus a metano dell’ Amc.Grazie all’impegno dell’ Assessorato alla mobilità guidato da Roberto Talarico, al lavoro del Presidente dell’azienda di trasporto pubblico, Franco Romeo e alla sensibilità del Consiglio comunale sarà così svecchiato un parco mezzi che necessitava di nuovi innesti per poter soddisfare le esigenze dell’utenza. «In una città in cui si è ancora restii a utilizzare i mezzi di trasporto pubblici - ha spiegato l’assessore Roberto Talarico l’amministrazione non poteva far altroché sostenere la richiesta dell’Amc, concedendo alla stessa un contributo di un milione e 600 mila euro per l’acquisto dei bus in questione, in attesa dell’arrivo dei finanziamento regionale. Questo per evitare che l’esiguo numero di pullman allo stato in possesso della società, molti fatiscenti e obsole-

ti, compromettesse la buona funzionalità del servizio e aggravasse la già precaria situazione economica dell’azienda a causa di continui interventi di manutenzione». L’approdo dei nuovi pullman, se da un lato garantirà un trasporto più confortevole, dall’altro consentirà di rispettare l’ambiente, considerato che l’emissioni inquinanti, rispetto ai bus tradizionali, sono notevolmente più basse. Non solo. E’ certo anche un risparmio notevole. Se, infatti, per percorrere 100 chilometri con un bus tradizionale servono 44 euro, per coprire la stessa distanza con uno a metano occorre meno della metà, cioè 20 euro .«Catanzaro ha scalato numerose posizioni nelle classifiche sui temi ambientali con l’acquisto dei bus a metano consentirà, tra l’altro, di scalare uteriormente le classifiche di Ecosistema urbano - ha spiegato Talarico- che proprio in tema di mobilità sostenibile ci collocano tra le città meno attrezzate in Ita-

lia. La delibera di acquisto dei bus è propedeutica affinché si proceda ancheallarealizzazionedell’autostazione a metano che consentirà a tutti di poter acquistare il carburante ecologico, quando la più vicina attualmente alla città di Catanzaro è Montalto Uffugo, in provincia di Cosenza. Inoltre - ha aggiunto - i bus che saranno da qui a poco acquistati permetteranno anche l’istituzione di nuove linee, migliorando un offerta in termini di mezzi pubblici che, considerando anche il servizio della Ferrovie della Calabria e della Funicolare, poche città possono vantare. La speranza - ha concluso l’assessore comunale al Turismo e alla Mobilità, Roberto Talarico - è che i catanzaresi comincino a utilizzarli con più frequenza, abbandonando un po’ più spesso l’automobile: ciò consentirebbe un risparmio per le famiglie e, per tutta la cittadinanza, una migliore qualità della vita».

Lodari all’assemblea dell’Anci: il Comune è il pilastro insostituibile dello Stato CATANZARO - «Il Comune, come ha opportunamente detto il Presidente Napolitano, resta il pilastro insostituibile, sul quale poggia la capacità di intervento e di ascolto dello Stato nel suo complesso. Questo è il messaggio più significativo scaturito dall’assemblea generale dell’Anci a Padova dove ho avuto anche l’onore di rappresentare l’Amministrazione comunale di Catanzaro. Le parole del Presidente della Repubblica devono essere di stimolo e di sostegno per tutti coloro che sono chiamati ad amministrare la propria città». Lo afferma, in una dichiarazione, il consigliere comunale Alcide Lodari che proprio a Padova, nella sua qualità di consigliere nazionale dell’Anci, ha avuto modo di incontrare diverse personalità della politica italiana, tra cui il sindaco di Firenze, Matteo Renzi. «Il sindaco Renzi è sicuramente una personalità emergente del Partito Democratico e dello schieramento progressista. Nel breve scambio di battute avuto al margine dell’assemblea, Renzi si è dimostrato molto informato sulla situazione del Partito Democratico in Calabria ed ha auspicato anche nella nostra regione un processo di ricambio. Sono certo che il sindaco di Firenze assumerà ben presto una dimensione nazionale tale da contribuire alla costruzione di una seria alternativa al centrodestra». Lodari, sulla scorta delle risultanze dell’assemblea generale dell’Anci, si è detto molto preoccupato della situazione finanziaria dei Comuni italiani, chiamati a dare risposte ai cittadini senza ricevere dallo Stato adeguate risorse.«Il rischio è che si incrini uno dei pilastri fondamentali di tenuta sociale della comunità italiana».


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Mpa: centro storico, tanti gli investimenti sbagliati CATANZARO - «Si è arrivati al 16 novembre 2010 per proporre un pacchetto d’iniziative perrivitalizzare il centro storico. La nota diramata, dopo la riunione tenutasi a Palazzo De Nobili, parla di azioni atte alla creazione di un processo di ripopolamento dell’area in questione. Ci chiediamo come mai queste iniziative non sono venute alla luce mesi o anni or sono per poter concentrare parte dell’ attività amministrativi su uno di problemi atavici che affligge il comune di Catanzaro» si legge in una nota del coordinamento Mpa di Catanzaro. «La diminuzione della popolazione è un dato che il gruppodirigentedel Movimento per le autonomie sottolinea da tantissimo tempo, soprattuttoinvista del nuovo piano strategico, che probabilmente non redigerà questa amministrazione si legge ancora nella nota dell’Mpa -. Forse non ci si era accorti del colossale fallimento del consorzio del parco commerciale all’aperto lanciato come strumento che potesse in un certo sensoproiettare una competizione virtuale ai nuovi centri commerciali realizzatiinter-

Pro Loco: centro storico, farlo rinascere grazie alle attività dei giovani di Maria Mirante

ritorio comunale. Il risultato è sotto gli occhi di tutti, la fila della autovetture per accedere alle nuove aree commerciali è in un continuo crescendomentre gli investimenti nel centro storico e il traffico per l’accesso, sonostazionari, se non in discesa. Fatto sta che nel gioco delle parti, l’unico a rimetterci è il cittadino comune. Delle iniziative che ricordiamo per Corso Mazzini c’è il triplice cambiamento dell’arredo urbano, la doppia realizzazione dell’accesso (per portatori di handicap) a Galle-

ria Mancuso, le innumerevoli trasformazioni del sistema della mobilità con cambi continui del senso di marcia, le diverse trasformazioni dei posteggi su strade principali limitrofi all’area in questione da libere a pagamento e di nuovo libere; il tutto a spese del contribuente. Ora - si legge infine nella nota - se qualcosa di permanete si vuole fare per l’intera comunità, si inizi a parlare del presente. Ieri è passato, oggi è il presente, domani si vedrà».

CATANZARO - «La Proloco città di Catanzaro manifesta il suo più vivo apprezzamento per l’interesse che l’amministrazione comunale sta dimostrando per il centro storico, che deve essere considerato cuore pulsante di una città con le sue specificità diverse da quelle degli altri quartieri ugualmente importanti per concepire una visione unitaria»si legge in una nota. «Visione unitaria che deve essere tale allorquando si pensi al centro storico come un luogo che deve svilupparsi dal punto di vista non solo urbanistico ma anche sociale. Oltre al lavoro, bisognerebbe pensare a interventi anche su formazione e casa. Un Piano accessibile a tutti, senza nessuna barriera né architettonica né sociale.

L’idea che sottende il Piano è che i giovani, più che essere considerati una categoria da proteggere, hanno invece necessità di avere opportunità per sviluppare i loro talenti e la loro autonomia. Con l’ausilio dei finanziamenti europei sarebbe necessario favorire l’apertura di attività commerciali, meglio se gestite da giovani. Dovrebbero essere concepite attività di «Pensare formazione e interventi accesso al lavoro, sarebanche su be auspicabile la nascita di corsi una sede distaccata di una formativi delle tante unie casa» versità on line. Un percorso non facile da porre in atto ma che di certo assicura dei risultati a lungo termine».


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«Lamezia sta morendo, le attività stanno chiudendo» di Carmela Mirarchi LAMEZIA TERME - «Lamezia sta morendo. Invito il Sindaco e gli assessori a farsi una passeggiata,a mò di esempio, sul corso Numistrano, il salotto della città, per verificare quanti locali e quante attività commerciali sono chiuse e per constatare che non c’è assolutamente gente». E’ quanto si legge in una nota del dirigente Idv della provincia di Catanzaro, La nota Giuseppe Gidel dirigente gliotti. «L’apertura dei cenIdv della tri commerciali a ridosso provincia di Lamezia lo di Catanzaro, svuotamento della città atGiuseppe traversoiltrasferimento siGigliotti stematico di uffici e scuole ha di fatto segnato la morte anche della parte più bella di Lamezia Terme - continua -. Una città,la terza città della Calabria, dove non esiste nemmeno un cinema al centro. Da centro di attrazione e punto di riferimento commerciale e culturale di tutto il circondario,ora si assiste al fenomeno opposto. Lamezia Terme ha di fatto perso la sua centralità e la sua capacità di calamitare gente sul proprio territorio. Sono i lametini che vanno altrove sia per motivi commerciali che per trovare quello che a Lamezia manca. Si è fatto una gran parlare su il centro commerciale aperto e tranne la

messa in opera di segnaletiche che indicano "vivi il centro", per il resto non c’è ombra di alcuna iniziativa seria da parte delle amministrazioni locali. I commercianti gli artigiani i cittadini vivono una situazione di grandissima difficoltà economica e finanziaria. Si sta verificando un crollo con pesanti conseguenze anche sul piano sociale ,ma i nostri amministratori sembrano non accorgersene. Mi viene da porre una domanda banale,ma cosa possono trovare i giovani a Lamezia la sera per non dovere andare altrove? Tranne la famosa passeggiata sul corso, cosa si offre a chi vorrebbe restare? C’è in questo Comune un assessore alle attività produttive che si occupi in maniera seria del problema? La Le attività commerciali ed artigianali hanno necessità di un

grande supporto per potere andare avanti. C’è urgente bisogno di un piano di rilancio dell’economia lametina e l’amministrazione comunale non può stare solo a guardare. Abbiamo più volte riproposto la necessità di iniziative che dal turismo alla programmazione culturale e sociale coinvolgesse tutta la città e tutte le associazioni per una costante attività capace di riportare la città di Lamezia ad essere centro propulsore dell’economia regionale e polo di attrazione. Non si possono elargire - conclude -, con una prontezza che fa pensare, somme ingenti ad una fondazione per un convegno che pare si sarebbe dovuto già tenere ma al momento non abbiamo notizie al riguardo e non tutelare e sostenere le tante attività che rischiano il collasso».

Le precisazione dell’assessore Gatto: nessun trasferimento della Mazzini alla Chimirri CATANZARO - «Fa piacere che, probabilmente a causa dell’avvicinarsi del 150° anniversario dell’unità d’Italia, venga fuori un "Movimento Indipendente Fratelli d’Italia 2010" con tanto di bandiera tricolore che garrisce al vento, che si preoccupi della storia di questa città. Così come sarebbe interessante conoscere, oltre al nome del segretario nazionale, regionale e provinciale (sempre la stessa persona), il numero degli iscritti a fantomatici sindacati autonomi» si legge nella dichiarazione dell’assessore alla pubblica istruzione, Danilo Gatto. «Ma veniamo al punto: corrono voci su trasferimenti di classi, laboratori, verso plessi più lontani: e quando mai? Chi vuole occuparsi dei problemi o va ad accertarsi alla fonte oppure è interessato solo a creare scompiglio. Quindi - continua l’assessore comunale di Catanzaro -: nessun trasferimento della Mazzini alla Chimirri. Che ci sia invece un tema, non eludibile, di razionalizzazione e migliore utilizzo degli edifici pubblici, è anch’esso fuor di dubbio e compito di una buona amministrazione. Pertanto è inaccettabile e non funzionale che un istituto, finalmente dimen-

sionato sugli standard richiesti dalla legge, abbia gli uffici suddivisi su più edifici, o che gli stessi si trovino nei locali meno accessibili al pubblico e dove l’utenza è minore. Quindi - spiega - d’accordo con la Dirigenza scolastica, si sta provvedendo a trasferirli, insieme agli archivi nel plesso più spazioso e che serve l’utenza più popolosa, ovvero la Chimirri. Infine, è veramente pretestuosa e troppo volgare, da "leghismo di quartiere", la polemica sul come e perché vengono concessi altri spazi ad altre prestigiose istituzioni dell’alta formazione. L’Accademia di Belle Arti - conclude l’assessore comunale Danilo Gatto - era priva di una sede, e il Comune ha provveduto a trovare una sistemazione, in quanto è interesse di tutta la collettività che la stessa rimanga in città. Alla scuola, per fortuna, non è stato tolto nulla in quanto ha a disposizione tutti gli spazi di cui ha bisogno e non vi è alcuna promiscuità di nessun tipo. Ma se se ne fossero accertati prima, l’avrebbero visto anche i "Fratelli d’Italia». Filippo Marra

Passafaro ha incontrato gli studenti dell’Itc Grimaldi che hanno "lavorato" al Comune CATANZARO - Il presidente del Consiglio comunale, Francesco Passafaro, ha incontrato, nell’aula magna dell’Istituto Tecnico Commerciale "Grimaldi", gli allievi delle quinte classi che, all’inizio della scorsa estate, hanno maturato un’esperienza di lavoro negli uffici del Comune. Accompagnato dal dirigente Anna Maria Fedele e dalla tutor del progetto di alternanza scuola/lavoro, Anna Lia Paravati, Passafaro ha portato il saluto dell’Amministrazione, complimentandosi con gli studenti per la maturità dimostrata nel corso dello stage. «Ho constatato una grande responsabilità da parte dei ragazzi - ha detto Passafaro - con i quali ho in-

trattenuto, durante quel breve periodo trascorso assieme, un rapporto amichevole, cercando di far capire loro i meccanismi di una istituzione, il Comune, che non conoscevano o del quale avevano una percezione molto diversa». I ragazzi, dal canto loro, hanno ringraziato Passafaro e, più in generale, tutti i dipendenti del Comune per la disponibilità dimostrata. I ragazzi hanno anche espresso dispiacere per la morte del vice sindaco Antonio Tassoni: «Abbiamo letto sui giornali la notizia - hanno affermato - e siamo rimasti molto dispiaciuti perché lo abbiamo conosciuto, apprezzandolo per i suoi modi affabili e pacati».

Aggressione giovane del centro Riscossa, il 20 la manifestazione CATANZARO - Una manifestazione nazionale di protesta è stata indetta per sabato 20 novembre, alle ore 10.30, in Piazza Matteotti a Catanzaro dopo l’aggressione subita da un giovane appartenente ad un centro sociale cittadino ad opera di estremisti di destra. Ne dà notizia Bianca Bracci Torsi, responsabile nazionale Antifascismo del Prc. «Un’ennesima aggressione - si legge - condotta con la violenza e la viltà tipiche dei fascisti di ogni tempo e di ogni luogo, ha ancora una volta colpito uno degli obiettivi preferiti dalle nuove "bande nere", un giovane di sinistra collocato fra i nemici da distruggere insieme ai migranti, rom, e persone di diversa religione e scelta sessuale. Ancora una volta è mancata la doverosa risposta delle istituzioni preposte all’applicazione delle leggi contro ogni forma di fascismo oltre che alla prevenzione della violenza. E’ avvenuto a Catanzaro dove un giovane del centro sociale La Riscossa è ’ stato gravemente ferito il 30 ottobre scorso». Il settore nazionale antifascismo del Prc aderisce «esprimendo la piena solidarietà ai compagni colpiti».


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APPUNTAMENTI E SPETTACOLI

Mimmo Rotella e “Lo strappo della parola” Catanzaro omaggia l’artista con un incontro-performance al Marca dedicato alla poesia epistaltica del maestro del dècollage di Oriana Tavano CATANZARO - L’aspetto inedito di un artista come Mimmo Rotella e una nuova ipotesi interpretativa sulla tecnica del maestro del dècollage affiorano e rivivono attraverso il linguaggio dei suoni e delle parole in un dialogo tra pittura, parola e cinema che danno forma all’anima dell’artista catanzarese. A due anni di distanza dalla mostra sulle Lamiere con cui il Marca ha inaugurato la sua attività, la città di Catanzaro è tornata ancora una volta ad omaggiare la figura di Mimmo Rotella con un appuntamento speciale presso il Museo delle Arti del capolugo. “Lo Strappo della Parola”, il titolo dell’incontro-performance che si è svolto martedì scroso al Marca dedicato alla poesia epistaltica di Rotella la cui interpretazione è stata eseguita dall’attore Dario Natale dell’associazione Scenari Invisibili di Lamezia Terme e dal percussionista Fabio Tropea. Una tecnica inusuale, dissacrante e fortemente provocatoria attraverso cui l’artista cerca di superare il confine tra musica e parola dando vita a poesie dai titoli più fantasiosi, come Catù, Tokyo Kyoto, Ginkgo biloba, Thank you e molte altre, in cui Rotella rompe gli schemi della sintassi e gioca sul potere evocativo di certi suoni, anticipando con il dècollage della parola quel percorso artistico che lo porterà a diventare uno degli artisti più innovativi del panorama internazionale. Dalla poesia fonetica o meglio epistaltica, che è altro non è che un neologismo privo di senso coniato dall’artista nel suo Manifesto dell’Epistaltismo, diffuso nel 1949, si arriverà all’esordio di Mimmo Rotella sulla scena artistica mondiale nel 1953 con l’invenzione della tecnica artistica del dècollage, mai sperimentata prima di allora. «Il nostro è un doveroso riconoscimento al maestro che ha reso nota la Calabria in tutto il mondo - ha detto il presidente della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro -. Con questo appuntamento il Marca si conferma luogo di approfondimento culturale e punto d’eccellenza meritevole dell’attenzione delle istituzioni. Perché il settore della cultura non può essere assolutamente trascurato». Presente all’incontro al Marca assieme a Wanda Ferro, il presidente della Fonda-

zioneMimmoRotella,RoccoGuglielmo, che ha fortemente voluto questo nuovo appuntamento per far conoscere e rivivere la figura dell’artista proprio nella sua città natale. Con Guglielmo, anche Piero Mascitti direttore della Fondazione Rotella, sempre a fianco del maestro nel suo affascinante persorso artistico e umano, che ha annuciato per il 17 dicembre al Palazzo Reale di Milano l’apertura della mostra di versi e pittura a confronto, con scritti di Alda Merini e opere di Mimmo Rotella. Alberto Fiz, direttore artistico del Marca, ha posto l’accento sull’importanza di questa nuova ricerca sulla poesia epistaltica di

Rotella, perché, ha sottolineato Fiz, «non si tratta di un’esperienza estemporanea ma rappresenta il momento di apertura su quella che sarà poi la poetica dominante dell’artista. L’idea dello strappo, di rompere con le regole, di sbrindellare, come dice lo stesso Rotella, quelli che erano i significati della semiologia e della linguistica, è il primo passaggio che porterà all’affermazione del dècollage». Ha preso parte all’incontro anche il regista Mimmo Calopresti, autore del film "L’ora della Lucertola", di cui sono stati proiettati alcuni spezzoni. Davanti alla macchina da presa di Calopresti, Mimmo Rotella racconta la sua vita, dai ri-

Rocco Guglielmo, Wanda Ferro, Alberto Fiz, Mimmo Calopresti e Piero Mascitti

Presentazione del volume di Confindustria “Il Cosentino” COSENZA - In occasione del Centenario di Confindustria, la Camera di Cosenza ha realizzato un volume, edito da Sipi, sui caratteri e lineamenti evolutivi dell’economia e della società, la storia, i luoghi e l’identità del territorio. Con un occhio attento al sistema infrastrutturale, ai politici che hanno lasciato il segno, alle aree di specializzazione e concentrazione produttiva, al progetto di campus universitario. Il volume contiene contributi istituzionali e gli interventi dei professori universitari Vittorio Cappelli, Domenico Cersosimo, Pietro Fantozzi, Demetrio Festa, Giovanni Latorre, Luigi Piccioni, Vito Teti. Il volume verrà presentato con gli autori lunedì 22 novembre alle ore17,00. Vi aspettiamo, Monica (See attached file: invito Convegno presentazione libro.pdf)

cordi dell’infanzia, fino a svelare qualche segreto sulla sua più grande intuizione artistica: quella nuova tecnica in grado di porsi negli anni del dopoguerra all’interno di una corrente, non solo artistica ma di pensiero, volutamente provocatoria e chiaramente anticonformista. Il rapporto tra arte cinematografica e arte visiva si estrinseca nello strappo dell’artista su manifesti pubblicitari sovrapposti eincollati.Dall’immagineiniziale,grazie al dècollage, come per magia affiorano nuove figure, restituendo un puzzle caratterizzato da infinite stratificazioni. Nelle opere esposte martedì al Marca come L’Allegro Mondo di Charlotte, ispirato a Charlie Chaplin, in Night Love, l’opera sul manifesto del film del 1962 Tenera è la notte con Jennifer Jones, e nel Piccolo Monumento a Rotella rappresentato dalla lattina di Rotella Oil, tutti provenienti dalla Casa della Memoria di Catanzaro, è rivissuta tutta la vena artistica dirompente di Mimmo Rotella. Con la poesia epistaltica, la parola, del tutto autonoma rispetto al suo significato, diventa la voce dell’artista, capace di trasportare l’ascoltatore in una dimensione nuova, dove parole e suoni stimolano la fantasia di coloro che come Rotella fanno dell’immaginazione lo strumento per travalicare l’immagine apparente delle cose.


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APPUNTAMENTI E SPETTACOLI

I riferimenti per una corretta pratica clinica è stato uno dei temi dell’iniziativa svoltasi all’Hotel Guglielmo

A Catanzaro il primo incontro del corso di formazione in Oncologia CATANZARO - I farmaci biosimilari, i riferimenti per una corretta praticaclinicael’appropriazione, sostenibilitàegestionedelrischio, problematiche tutte di grande attualità in oncologia, sono stati gli argomenti centrali della prima giornata, delle quattro in programma, del "III corso di formazione in Oncologia", svoltosi martedì a Catanzaro presso l’Hotel Guglielmo. Un evento voluto dal dr. Stefano Molica, direttore di Oncologia Medica dell’Azienda Ospedaliera "Pugliese / Ciaccio". Dopo i saluti dello stesso dr. Molica, coordinatore scientifico del corso, dell’avv. Elga Rizzo, commissario straordinario dell’Azienda Ospedaliera Pugliese / Ciaccio di Catanzaro, del presidente dell’Ordine Provinciale Medici Chirurghi di Catanzaro, Vincenzo Ciconte, dell’assessore regionale Mimmo Tallini, del presidente della Commissione Sanità Stefano Salerno e dell’assessore comunale Nicola Ventura, è iniziata la serie di interventi, moderati dal dr. Pasquale Iacopino del Centro Regionale Trapian-

ti Midollo Osseo - A.O. BMM di Reggio Calabria, dalla dott.ssa Adele Emanuela De Francesco e dallo stesso coordinatore scientifico dr. Stefano Molica. In qualità di relatori: Maria Pia Abbracchio, della Cattedra di Farmacologia dell’Università di Milano, Isabella Sperduti e Diana Giannarelli,dell’UnitàBiostatistica del "Regina Elena" di Roma, Federica Cuppone, dell’Oncologia Medica - Irccs "Regina Elena" di Roma. Appropriatezza. Uno strumento virtuoso per garantire ai pazienti l’accesso alle cure in una logica che offra loro l’opportunità di ricevere tutta l’assistenza di cui necessitano, in relazione al proprio stato di malattia, e non in modo semplicistico finalizzato al solo contenimento dei costi. Aspetti tutti che sono stati discussi dettagliatamente, utilizzando come modello il tumore renale nel quale l’impiego dei farmaci a bersaglio molecolare ha, negli ultimi anni, modificato in modo significativo la storia naturale della malattia. I dati ed il risk sharing. I dati della

Maria Pia Abbracchio della Cattedra di farmacologia dell’Università di Milano, Isabella Sperduti dell’Unità iostatistica del "Regina Elena" di Roma, alcuni dei relatori

spesa farmaceutica sono realmente importanti in Italia. Interminiassoluti,su venticinque miliardi di euro totali, i costi per i farmaci oncologici equivalgono a tre. Ma, al termine di alcune procedure amministrative proprie del risk sharing, il 25% di questo ammontare viene rimborsato dalle case farmaceutiche alle aziende ospedaliere. Ciò in quanto, proprio recentemente è stato siglato un accordo fra alcune aziende farmaceutiche e l’Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa) che prevede dodici settimane di tempo per verificare l’effettiva efficacia di alcuni farmaci oncologici particolarmente costosi. Se la progressione del tumore si blocca, come hanno dimostrato gli studi clinici, il paziente proseguirà la terapia e lo Stato ne sosterrà il costo. In caso contrario, il ciclo terapeutico sarà a carico dell’azienda farmaceutica produttrice. Questo percorso virtuoso viene correntemente applicato dall’Azienda Ospedaliera "Pugliese Ciaccio" di Catanzaro e

Stefania Gambardella eletta nuovo presidente del Soroptimist International di Lamezia Terme LAMEZIA TERME - «Il Soroptimist è un’organizzazione dinamica per donne di oggi, impegnate negli affari e nelle professioni, che intendono costituire una presenza attiva nella società e che lavorano per migliorare la condizione della donna, ecco perché la nostra attività è volta a realizzare un mondo in cui tutte le donne possano avere pari opportunità e così compiutamente esprimere il loro potenziale individuale e collettivo». E’ quanto sottolineato dalla neo presidente del Soroptimist club di Lamezia Terme, Stefania Gambardella, nel corso della cerimonia del pas-

saggio delle consegne del club e di apertura del nuovo anno sociale, che si è svolta alla presenza della past president nazionale Teresa Gualtieri e della madrina del club Berenice Brutto. Presenti, tra gli altri, il sindaco Gianni Speranza, il presidente del Consiglio regionale Francesco Talarico, il commissario straordinario dell’Asp Gerardo Mancuso, l’on. Ida D’Ippolito, il presidente del Lions club Attanasio e la presidente della Fidapa Cettina Strangis Vespier. «Sono trascorsi 4 anni dalla fondazione del club - ha aggiunto - e intanto ci siamo fatte apprezzare».

consentirà, per fine 2010, un consistente risparmio, mantenendo adeguato lo standard terapeutico per i pazienti oncologici. Farmaci biosimilari. Rappresentano una risorsa da utilizzare, soprattutto in un periodo in cui è necessario attuare interventi ispirati aiprincipidell’efficaciaedell’economicità. Un loro uso corretto può determinarerisparmiconsiderevoli,favorendo l’accesso ai trattamenti innovativi, ma seguendo un percorso che garantisca la sicurezza del paziente. Tuttavia, ogni nuova indicazione terapeutica dovrebbe essere sottoposta ad iter registrativo specifico. Dopo un interessante dibattito, una lettura educazionale da parte del dr. Stefano Federici del S.O.C. Farmacia A.O. Melegnano di Milano sul tema: "Allestimento centralizzato dei farmaci antitumorali" ha concluso la prima

L’evento è stato voluto dal dottore Stefano Molica, direttore di Oncologia medica dell’Azienda ospedaliera "Pugliese-Ciaccio" giornata del corso. Il modulo della seconda giornata, in programma sabato prossimo, sarà invece focalizzato su : "L’anziano con patologia neoplastica: dallo studio del microambiente alla terapia di supporto".

Mario Mirabello


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APPUNTAMENTI E SPETTACOLI

Maria Primerano ha intrattenuto gli ospiti con la storia di passione e di sangue di Tosca e Cavaradossi

Appuntamento con la lirica per gli “Amici del teatro Politeama” CATANZARO - Brillante conversazione su Tosca di Giacomo Puccini. "Scrivi per il teatro. Ricordatene, solo per il teatro e io ho obbedito a quel supremo Comandamento", scriveva Giacomo Puccini, verso la fine della sua vita, a un amico. E così scrisse per il teatro una quantità di opere tra cui, memorabile, Tosca. La storia di Floria Tosca e Mario Cavaradossi, storia di passione e di sangue, è stata al centro della brillante conversazione della dott.ssa Maria Primerano,medicocardiologo,in veste, in questo caso, di musicista. La Primerano, infatti, pianista classica e giornalista, ha intrattenuto gli "Amici del teatro Politeama", nel foyer del teatro di città per il consueto appuntamento con la lirica che offre tutti gli anni all’associazione culturale presieduta dal dott. Franco Brescia. A presentare la serata ai presenti, anche non soci, il prof. Luigi La Rosa, apprezzato docente Liceo Galluppi, nonché presidente settore cultura della stessa associazione. Un viaggio per la partitura di Puccini, la storia di Tosca, aneddoti, curiosità, cantanti, mu-

sica, scenografie, ecco, tutto questo è stata la vivacissima presentazione ad opera della Primerano, ben nota al pubblico per il modo scorrevole e molto disinvolto di porgere gli argomenti. Un viaggio nell’opera prima della prima, ricordando che quest’anno il teatro Politeama ospiterà una Tosca eccezionale fatta da una triade di cantanti famosi: Marcelo Alvarez (Cavaradossi), Renato Bruson (Scarpia),MicaelaCarosi(Tosca), direttore d’orchestra Daniel Oren. Brillante e con verve la Primerano dice: "Chi non ha mai as-

«L’opera, in tutte le sue sfaccettature, è genere musicale da apprezzare e coltivare. Bisogna, però, sapersi accostare, essere presi per mano, e, per i neofiti, andare alla scoperta»

sistito all’opera è, in fondo, sfortunato, perché tirato fuori dal teatro, il massimo luogo della emozioni e delle passioni. Ciò succede per vari motivi, quale scarso interesse, genere mai ascoltato in precedenza, ma il più delle volte per nulla conoscenza, o, peggio ancora, per cattiva e mal impostata conoscenza. L’opera, in tutte le sue sfaccettature, è genere musicale da apprezzare e coltivare. Bisogna, però, sapersi accostare, essere presi per mano, e, per i neofiti, andare alla scoperta. Si aprirà un modo inesplorato, fatto di bellezza, musica, armonia, fiaba, magia, che appassionerà e porterà a cercarne ancora. Quasi una droga. "Presi" dai costumi, dalle scenografie, dalle luci, dai colori, dalle regie vecchie e nuove che siano, dai cantanti, dalle arie, cori, duetti, cavatine". Tosca, partitura della fine del 1800, inaugura il nuovo secolo, 1900, e rimane oggi una delle opere più rappresentate al mondo. La Primerano, con grande sensibilità ha, poi, proposto l’ascolto delle parti più salienti di Tosca e in particolare ha deliziato il pubblico con le tre

Reggio, incontro formativo presso la biblioteca Migrant Writers per gli studenti della “Da Feltre” REGGIO CALABRIA - Gli studenti della I B della Scuola media "Vittorino da Feltre" di Reggio Calabria hanno partecipato a un incontro formativo presso la biblioteca Migrant Writers. L’istituzione culturale si è aperta alla curiosità e all’interesse dei ragazzi che, accompagnati dalle professoresse Vincenza Marino e Anna Tedesco, hanno avuto l’opportunità di comprendere appieno le potenzialità che una risorsa culturale estremamente preziosa, qual’è la biblioteca, mette a disposizione di chiunque sappia e voglia utilizzarne il patrimonio letterario.

La classe, sta sviluppando un percorso di approfondimento del dialogo tra culture, promosso dalla vice preside Giulia Cuzzocrea, nell’ambito del progetto "Intercultura". L’iniziativa è stata accolta attivamente e con entusiasmo, dai 33 ragazzi che vi hanno partecipato, premiando così anche coloro che nella biblioteca lavorano con costanza e passione. La biblioteca raccoglie 2000 titoli di scrittori stranieri di tutti i continenti che hanno scelto di esprimersi nella lingua italiana. Un progetto affascinante e pionieristico.

arie più famose: "Recondita armonia", "Vissi d’arte" e "E lucean le stelle". L’ impressionante voce di Maria Callas nelle vesti di Tosca accoglieva i presenti e le voci di Fiorella Cedolins, nel ruolo di Tosca e di Marcelo Alvarez nel ruolo di Mario Cavaradossi riecheggiavano virtualmente ancora

La Primerano ha proposto l’ascolto delle parti più salienti di Tosca: "Recondita armonia", "Vissi d’arte" e "E lucean le stelle" nell’aria del foyer a conferenza conclusa. Gli ascoltatori, infatti, lasciavano il foyer più che soddisfatti anche quest’anno per l’apprezzabileiniziativadell’Associazione e per la riconferma della scelta della dott.ssa Maria Primerano, apprezzabilissima e pregevolissima nella sua veste di musicista e giornalista. E per il gossip, in lungo mantello di velluto rosso la Primerano, colori di Tosca, immancabile, dunque, il bouquet di rose rosse in omaggio.

Franco Brescia


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APPUNTAMENTI Progetto “Prevenzione diabete e obesità” Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CATANZARO Corso“H2OCriminalistics&Pathology Symposium” La Cattedra di Medicina Legale dell’Università degli Studi “Magna Graecia” di Catanzaro in collaborazione con l’Uo di Medicina Legale dell’ Asl To2 di Torino, sotto il patrocinio scientifico della Simla (Società Italiana di Medicina Legale e delle Assicurazioni) comunica l’inizio del primo corso internazionale riguardante l’analisi investigativa in ambiente acquatico: “H2O Criminalistics & Pathology Symposium” presso l’Università degli Studi “Magna Graecia” di Catanzaro da oggi al 21 novembre . Secondo ciclo di incontri “L’Europa è in città” Catanzaro è la prossima tappa di “L’Europa è in città”, incontro tra i cittadini italiani e gli eurodeputati della propria circoscrizione elettorale. L’evento si svolge venerdì 19 novembre , alle ore 10.00, presso la sala Consiliare del Palazzo della Provincia - Piazza Rossi, 1 - Catanzaro e vede la partecipazione attiva dei cittadini al dibattito con domande rivolte direttamente ai loro eurodeputati, sui principali temi dell’agenda politica europea. “L’Europa è in città” è un’iniziativa promossa dalla Commissione europea, dal Parlamento europeo e dal Dipartimento per le Politiche Comunitarie in collaborazioneconilMinisterodegliAffari Esteri. COSENZA Presentazione volume "Il Cosentino. Cento pagine di storia, imprese e territorio" Quest’anno Confindustria compie un secolo di vita. In questa occasione, Confindustria Cosenza ha inteso realizzare un volume sull’economia del territorio avvalendosi di contributi istituzionali e di quelli degli accademici Cappelli, Cersosimo, Costabile, Fantozzi, Festa, Latorre, Piccioni e Teti. Il volume dal titolo "Il Cosentino. Cento pagine di storia, imprese e territorio" verrà presentato lunedì 22 novembre , alle ore 17.00, presso la sala conferenze - Confindustria Cosenza via Tocci, 2. LAMEZIA TERME Incontro dibattito Fedagri Calabria Giorno19novembre,alleore15.30, presso la sala convegni Aziende agricole Statti, Fedagri di Confcooperative Calabria organizza un incontro dibattito "La Pac dopo il 2010. Le proposte e le riflessioni della Cooperazione", alla presenza del presidente della Commissione agricoltura e sviluppo rurale del Parlamento europeo on.le Paolo de Castroedell’assessoreregionaleall’agricoltura on.le Michele Trematerra. Introduce e coordina Alberto Statti; indirizzo di saluto: Nicola Cilento; Giuseppe Nola; relaziona:Pier Luigi Romiti; interviene: on. Michele Trematerra; conclude: on. Paolo De Castro. Al termine dei lavori si terrà un breve momento conviviale per: la

E’ in piena sintonia con la celebrazionedellaGiornataMondiale del Diabete, indicata con risoluzione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 14 Novembre, che la Provincia di Cosenza ha realizzato nella scorsa settimana il secondo step dell’importante progetto Prevenzione Diabete e Obesità, azione prevista nell’ambito della più generale campagna di tutela della salute Al passo con la Prevenzione. Il progetto nasce da una importante collaborazione tra l’Amministrazione Provinciale e l’Associazione Medici Diabetologi Italiani, che offre supporto scientifico ad una vasta ed articolata serie di iniziative formative-informativeriguardoal diabete, malattia che sta imponendosi con un trend a carattere pandemico e che in Calabria ha il primato di incidenza rispetto a tutte le altre regioni del Paese.

Nella prima fese del Progetto sono stati individuati cinque centri di riferimento in Cosenza, Paola, Rossano, Corigliano, Castrovillari. In queste realtà, attività di sensibilizzazione e informazione quali la diffusione di opuscoli, lezioni, approfondimenti, passeggiate della salute, con un coinvolgimentoattivodegliistitutiscolastici e degli studenti. Dopo la presentazione del Progetto avvenuta in Provincia alla presenza dei vertici dell’AMD, e dopo ancora ad un primo master che si è tenuto nello scorso mese di Maggio a Rossano, rivolto a figure professionali quali medici diabetologi, nutrizionisti, farmacisti, di recente è stato realizzato un seminario di formazione per Medici di Medicina generale sul tema "Prevenire e gestire tempestivamente ed appropriatamente il diabete: un lavoro da fare in team”. Ques-

degustazione del vino novello prodotto dalle cantine Statti; la presentazione della collezione artistica della varietà di vite della Calabria (a cura di Saveria e Silvia Sesto e di Graziella Cantafio

co Francesco Morelli, si aprirà con il saluto del presidente del Consiglio Regionale on.Francesco Talarico, cui faranno seguito gli interventi del sen. Francesco Bevilacqua, del sottosegretario Alberto Sarra, del presidente della Commissione Cultura Nazzareno Salerno. Seguiranno le relazioni di Antonella Freno, presidente della Commissione Nazionale Patrimonio Artistico di Federproprietà e del Consigliere delegato ai Rapporti tra la Città di Roma e la Calabria Domenico Naccari. Sarà il Sindaco Gianni Alemanno a trarre le conclusioni .

Seminario "Competitività e Innovazione:etichettaturadeiprodottiagroalimentari" Giorno 23 novembre a partire dalle ore 10.00, presso la sala conferenze di Unioncamere Calabria a Lamezia Terme si terrà il seminario dal titolo “Competitività e innovazione: etichettatura dei prodotti agroalimentari” organizzato da Unioncamere Calabria Desk Enterprise Europe Network in collaborazione con la Regione Calabria, Assessorato Agricoltura Foreste e Forestazione. REGGIO CALABRIA Incontro "Roma e la Calabria-Insieme per la Storia" I rapporti storici tra la Roma imperiale governata da Augusto e la Regione Calabria ,daranno luogo all’incontro "Roma e la Calabria-Insieme per la Storia", venerdi 19 novembre , con inizio alle ore 11.00, presso la sala Giuditta Levato del Consiglio Regionale. L’incontro, presieduto dal Governatore della Calabria Giuseppe Scopelliti e coordinato dal presidente della Commissione Bilancio e Sviluppo Economi-

Invito incontro operativo Slow Food Reggio Calabria La Condotta Slow Food Reggio Calabria – Area Grecanica chiude il primo anno di attività con un bilancio molto positivo. Nell’ultimo periodo l’associazione ha ricevuto numerose richieste di adesione ma anche tante istanze di partecipazione attiva alla vita della Condotta. In tal senso il Comitato invita tutti i soci e gli interessati al movimento Slow Food a partecipare ad un incontro operativo, che si terrà sabato 20 novembre , alle ore 16.30, presso la sede reggina della Coldiretti. Durante l’incontro, oltre a dare spazio a chiunque vorrà avanzare proposte e suggerimenti, si prevede: di effettuare i nuovi tesseramenti ed i

ta occasione ha contato diverse sessioni di lavoro, presenti, tra gli altri, il Presidente Nazionale AMD Prof. Sandro Gentile ed il Segretario FIMMG della provincia di Cosenza, dott. Mario Santelli. A presentare il Progetto di Prevenzione Diabete e Obesità nella Provincia di Cosenza è stato il Presidente Mario Oliverio; per i suoi contenuti scientifici è seguita la relazione del consigliere nazionale AMD, dott. Giuseppe Armentano, coordinatore del team che ne segue l’iter di realizzazione. L’evento destinato a Medici di Medicina Generale ha previsto il rilascio di certificati di credito formativo ai partecipanti. Il Progetto è sperimentale e per la sua valenza e la scala di riferimento va già qualificandosi come modello esportabile in tutto il Paese. Il prossimo appuntamento è fissato in Dicembre, mese che vedrà una massiccia campagna di informazione veicolata con la collaborazione delle Farmacie del territorio che hanno aderito con la loro preziosa collaborazioneall’iniziativa.Altratappaimportante nel Maggio 2011, dal 25 al 28 a Rossano, con l’evento di evidenza scientifica nazionale segnato dal Congresso nazionale AMD.In questa ultima occasione saranno proprio i primi risultati della campagna di prevenzione del diabete e dell’obesità della Provincia di Cosenza ad essere esaminati e discussi.

rinnovi; un confronto su quanto vissuto ed appreso durante il “Salone Internazionale del Gusto”; la programmazionedelleattivitàperilTerraMadreDay;lanominadelresponsabile al tesseramento, dei Master of Food, della auspicabile Comunità del cibo della patata aspromontana in sinergia con l’assessorato all’agricoltura della Provincia di Reggio Calabriael’UniversitàMediterranea Facoltà di Agraria; la costituzione di un ufficio stampa. Presentazione "Italiani in Brasile" Si discuterà della grande emigrazione italiana in Brasile all’Università della Calabria. Organizzata dall’Icsaic (Istituto calabrese per la storia dell’antifascismo e dell’Italia contemporanea) oggi , alle ore 16.00,sisvolgerà,infatti,lapresentazione del volume “Italiani in Brasile. Rotte migratorie e percorsi culturali” curato da Vittorio Cappelli, docente di storia contemporanea nell’ateneo calabrese, e Alexandre Hecker che insegna storia all’Università di S. Paolo del Brasile, volume pubblicato da Rubbettino. L’incontro si svolgerà nella Sala Multimediale della Biblioteca “Ezio Tarantelli” del Campus di Arcavacata. Dopo i saluti di Davide Infante, presidente della biblioteca Tarantelli e delegato alle relazioni internazionali

della facoltà di economia, e di Pietro Fantozzi, direttore del dipartimento di sociologia e scienza politica, il volume sarà presentato dallo storico Giuseppe Masi, direttore dell’Icsaic. All’incontroculturale,oltreaVittorio Cappelli, interverranno Pantaleone Sergi (docente di Storia del giornalismo), Giorgio Marcello (docente di Sociologia generale) e Lorenzo Aristodemo (dottore in Scienze Economiche e Sociali per lo Sviluppo e la Cooperazione) che hanno contribuito al volume con propri saggi su aspetti storico-culturali, sociologici e antropologici della realtà migratoria italiana in Brasile. VIBO VALENTIA Campagna antinfluenzale Il Commissario Straordinario Alessandra Sarlo, di concerto con il referentesanitarioaziendale,Michele Comito, ha autorizzato il dipartimento di prevenzione ad avviare, a partire da oggi , la campagna antinfluenzale stagionale. Gli utenti interessati potranno accederedirettamentepressotuttigliambulatori delle vaccinazioni del Dipartimento di Prevenzione siti nei Comuni della Provincia. Per quanto riguarda Vibo Valentia il vaccino verrà somministrato presso la sede centrale di Vibo Valentia del Dipartimento Area di Prevenzione, sito in piazza martiri d’Ungheria dove sarà operante un gruppo di lavoro per il coordinamento e l’ottimizzazione dell’attività vaccinale prevedendo la somministrazione del vaccino dalle ore 15.00 alle ore 18.00, da lunedì a venerdì. Vi potranno accedere solo gli adulti, mentre bambini e adolescenti potranno essere vaccinati presso l’ambulatorio delle vaccinazioni di Località Moderata Durant, dove la somministrazione avverrà tutti i giorni dalle ore 8.30 alle ore 13.30. Convegno con lon. Gianni Alemanno Il sen. Franco Bevilacqua e l’on. NazzarenoSalernocomunicanoche venerdì 19 novembre , alle ore 17.00, presso l’hotel 501 di Vibo Valentia avrà luogo un incontro sul tema: "Calabria chiama Calabria: la sfida della buona politica e dell’amministrazione efficiente". La conferenza sarà tenuta dall’on. Gianni Alemanno, sindaco di Roma. Introdurranno i lavoro il sen. Bevilacqua e l’on. Salerno. Porgeranno il loro saluto a nome del Pdl i coordinatori provinciali e comunali Valerio Grillo e Pino Scianò. Parteciperanno al convegno l’on. Giovanni Dima, il sottosegretario alla Regione Calabria Alberto Sarra, l’on. Franco Morelli (consigliere regionale), Stanislao Zurlo (presidente della Provincia di Crotone), Nicola D’Agostino, sindaco di Vibo Valentia, Raffaele Mancini (sindaco di Soverato), Franco Sarica (assessore al comune di Reggio Calabria), l’on. Domenico Naccari, consigliere comunale di Roma. Parteciperà inoltre l’on. Giuseppe Scopelliti, presidente della Regione Calabria.


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APPUNTAMENTI Giornata Nazionale degli alberi a Roccelletta Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari ACRI Personale di Aldo Mondino A partire dal 20 novembre , il Maca (Museo Arte Contemporanea Acri) ospiterà la mostra Aldo Mondino. Maestrodifantasmagorie–personale patrocinata dall’Archivio Mondino dedicata al grande artista torinese scomparso cinque anni fa. CASTROVILLARI Proroga I edizione del “Premio di Poesia in Dialetto calabrese e Lingue Minoritarie” È stato prorogato fino al 30 novembre prossimo il termine di presentazione delle opere della prima edizionedel“PremiodiPoesiainDialetto calabrese e Lingue Minoritarie”, indetto ed organizzato dal Centro d’Arte e Cultura 26. Lo slittamento dell’ultima data per la consegna delleopereèstatonecessariovistalanotevole richiesta di autori che voglionoparteciparealPremio.L’iniziativa rientra nell’ambito del Festival del Dialetto di Calabria. La manifestazione si avvale della collaborazione dell’associazione culturale “Luigi Russo”, del centro studi “Segnali Mediterranei” e dell’associazione culturale “Viva”, inoltre gode del patrocinio dell’assessorato alla cultura della Regione Calabria, dell’assessorato alla cultura della Provincia di Cosenza e dell’Ente Parco Nazionale del Pollino. La partecipazione al premio è gratuita ed il bando del concorso è consultabile e scaricabile sul sito www.arte26.it. CATANZARO I edizione del Festival del vernacolo Andrà in scena fino a fine novembre la prima edizione del Festival del vernacolo Mercuri ammenzu ‘a simana,larassegnadedicataallecompagnie catanzaresi dall’assessorato alla cultura del Comune di Catanzaro e dalla Nave dei folli presso il teatro Masciari. Il Festival proseguirà con appuntamenti settimanali, ogni mercoledì. Programma: chiuderà la rassegna il 24 novembre Trivonà con “Occhiu non vida”. Nel foyer del teatro Masciari, inoltre, per tutta la durata del Festival, saranno esposte lelocandinedeglispettacoli,presenti e passati, che hanno portato in scena le sette compagnie coinvolte nel progetto; tra i manifesti troveranno spazio anche le opere del pittore Fernando Miglietta, “Le maschere della vita”. Inizio spettacoli alle ore 21.00. I Quarto Bra per Bnl Telethon I Quarto Bra, alla vigilia della Maratona Telethon 2010 hanno deciso di dare il loro contributo per la raccolta fondi a favore della ricerca scientifica. Il 20 novembre , alle ore 21.00 infatti, presso l’Auditorium “Casalinuovo” di Catanzaro ci sarà un concertodellabandchetramiteingresso con offerta libera permetterà alla ricerca di fare ulteriori passi avanti. I Quarto Bra sono: Ivan Colacino (voce e chitarra acustica), Luigi Paonessa (basso), Gino Altilia (chitarra elettrica), Alessandro Bevilacqua (chitarraelettrica),DanieleFazio(ta-

Il Comitato dei Cittadini "C.da Difesa" a inteso organizzare, con la collaborazione dell’Istituto Comprensivo"G.Sabatini"diBorgia e il patrocinio del Comune di Borgia, del Corpo Forestale dello Stato Comando Provinciale di Catanzaro del Corpo Forestale

dello Stato - Ufficio Territoriale della Biodiversità di Catanzaro e l’Afor, la giornata nazionale degli alberi. Nel corso della stessa, che avrà luogo giorno 22 Novembre , sono previste specifiche attività didattiche e pratiche per far sì che venga

stiere) ed Enrico Tradii (batteria). Durante la serata è prevista la partecipazione di altri ospiti ed eventi a sorpresa.

espositivo.L’incontrosaràcoordinato dal giornalista Luigi Mariano Guzzo e da don Pino Silvestre.

Paco De Lucia in concerto Il Festival d’Autunno rivolge le luci dei suoi riflettori verso il suo prossimo ospite. Sabato 20 novembre , sul palco del Teatro Politeama, nell’ambito della manifestazione diretta da Antonietta Santacroce, si esibirà Paco De Lucia, la più grande leggenda vivente del flamenco. I biglietti del concerto di Paco De Lucia potranno essere acquistati presso la sede del Festival sita in Via Spasari, 15 (tra la Provincia e la galleria Mancuso) oppure con l’acquisto on line, attraverso carta di credito e Postepay, e con le stesse modalità sul sito www.festivaldautunno.com . La segreteria resterà aperta dalle ore 10,30 alle 12,30 e dalle ore 16,30 alle 19,30 di tutti i giorni escluso la domenica. Iniziativa “Medici in Africa” Un medico, dell’associazione Onlus “Medici in Africa”, racconterà agli alunnie alle alunne dell’istituto comprensivo “Mater Domini” di Catanzaro, le sue missioni medico - sanitarie nel mondo più povero. L’interessante iniziativa si terrà giorno 25 novembre alle ore 10.00, presso l’auditorium della scuola secondaria di primo grado “Lampasi – Todaro” . Il dott. Vittorio Militi, veterano ormai trentennale di questo tipo di esperienze, ha prestato la sua opera di assistenza sanitaria soprattutto in Africa.Racconteràleproprieemozionie cercherà di farle vivere ai ragazzi ancheattraversooggetti,recuperatidurante il corso delle sue missioni, appositamente allestiti in uno stand

Seminario "Ordini dell’amore" Giorno 4 dicembre , l’associazione Donne in Cammino Catanzaro presenta "Ordini dell’amore" seminario in costellazioni familiari sistemiche secondo il metodo di Bert Hellinger, condotto dal dott. Roberto Di Polito. COSENZA Appuntamenti concertistici Associazione culturale Jonica Continuano gli appuntamenti concertistici organizzati dall’associazione culturale Jonica in collaborazione con il comune di Cosenza. Jazz al femminile oggi , al Teatro Morelli con il Tania Maria Quartet Mercoledì 22 dicembre , al teatro Rendano appuntamento con BridgetteCampbell&WindyGospelSingers. Ottava Biennale dell’Incisione Patrocinato dal presidente della Provincia Gerardo Mario Oliverio e dall’assessore alla cultura prof.ssa Maria Francesca Corigliano, l’evento "Ottava Biennale dell’Incisione" culminerà nella data di premiazione sabato 27 novembre , alle ore 17.00, data anche di chiusura dell’evento stesso. Una giuria di esperti, dopo essersiriunita, valuterà le opere conferendoai più meritevoli premi d’onore. L’organizzazione della Biennale d’Incisione è affidata al presidente Giacomo Vercillo, dell’associazione Culturale Club Della Grafica e curata dalla prof.ssa Concetta Bevilacqua, critico d’arte. I soggetti partecipanti sono gli Incisori provenienti da varie parti d’Italia.

attuata la normativa relativa alla piantumazione di un albero per ogni bambino nato e per sensibilizzare alla tematica ambientale tutti i bambini della zona marinara del comune di Borgia. Il Comitato ha voluto ideare un momento di crescita culturale e sociale, attraverso l’applicazione di una legge spesso disattesa ma che ha notevoli risvolti sul piano umano, sociale ed ambientale. Alla manifestazione parteciperà tutta la scuola primaria di Roccelletta; nello stesso istituto si terrà inizialmente un primo incontro con Agenti del Cfs per parlare di ambiente, per poi trasferirsi in contrada difesa, dove si procederà alla piantumazione di circa 70 alberi di varie specie e per trascorrere insieme una giornata di festa. Inoltre sono state invitate tutte le famiglie dei bambini nati negli anni 2006/2007 residenti nella zona marina del comune di Borgia (Roccelletta-Vallo-Donnantona), in quanto ad ognuno di loro verrà dedicato un albero al quale verrà collocataunatarghettariportante il nome del proprio a bambino/a. Analoga dedica verrà fatta per i bambini della scuola, a loro andrà un albero per ogni classe di appartenenza.

LAMEZIA TERME "Musei in Musica" Sabato 20 novembre , dalle ore 20.00 alle ore 24.00, presso il Complesso monumentale del S. Domenico, piazzetta S. Domanico, museo archeologico lametino, sala delle conferenze - sezione medievale, si terrà "Musei in Musica", il museo archeologico lametino si trasforma in uno straordinario palcoscenico per un emozionante notte di note. LOCRI Incontro con le scuole nell’ambito del progetto Zep Oggi , alle ore 10.00, presso l’istituto Magistarle "G.Mazzini" di Locri il coordinamento "Riferimenti", in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri, organizza un incontro con le scuole di Locri nell’ambito del progetto Zep (Zone Educazione Prioritaria) . All’incontro interverranno: il Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, Colonnello Pasquale Angelosanto, la presidente di "Riferimenti" Adriana Musella, il Comandante gruppo Carabinieri di Locri, Colonnello Valerio Giardina, la giornalista Nerina Gatti, i testimoni di giustizia Luca Rodinò e Rocco Rispoli. Nel corso dell’incontro sarà proiettato il video della cattura di Attilio Cordì, figlio del boss di Locri. MORANO CALABRO Apertura della causa di beatificazione di don Carlo De Cardona Giovedì 25 novembre 2010 , solenne apertura dell’inchiesta diocesana per la beatificazione e canonizzazione del Servo di Dio don Carlo De Cardona. La cerimonia sarà preceduta da una concelebrazione eucaristica il cui inizio è fissato per le

ore 16.00, nella chiesa parrocchiale di Santa Maria Maddalena. Al termine della liturgia si procederà all’insediamento del Tribunale Diocesano.Alla manifestazione parteciperanno tutti i sacerdoti della circoscrizione vescovile di Cassano Jonio (i quali si ritroveranno alle falde del Pollino nella mattinata del 25 per gli esercizi spirituali), i vescovi delle diocesi calabresi, il sindaco di Morano Francesco Di Leone e i suoi omologhi della provincia di Cosenza, le associazioni cattoliche e socio-culturali territoriali, le Acli cosentine, le istituzioni regionali e provinciali. REGGIO CALABRIA Programma Associazione Anassilaos Programma attività novembre 2010 dell’associazione Anassilaos. Venerdì 19 novembre , ore 16.30, presso la sala Università della Terza Etàcongiuntamenteconl’Università della Terza Età della Calabria Nel IV centenario della morte di Michelangelo Merisi detto il Caravaggio (1610- 18 luglio 2010 Recital di testi (testimonianze,versi,notizie)raccolti ed elaborati da Daniela Pericone. Immagini e video a cura di Giacomo Marcianò. Letture a cura di Katia Aricò, Biagio D’Agostino, Caterina Scopelliti. Martedì 23 novembre , ore 18.00, presso la sala San Giorgio al Corso incontro sul tema “L’attualità di Gramsci”. Conferenza del dott. Franco Iaria. Seminario di Interpretazione Rurale Il 20 e 21 novembre , alle ore 8.15, presso l’agriturismo Fattoria didattica “Rudì” Gallina (Rc) si terrà il Seminario di Interpretazione Rurale, per uno sviluppo consapevole e integrato del mondo rurale. Il seminario fa parte del più ampio progetto di Sviluppo Turistico Rurale Le Fattorie dei Cicli” , che intende creare una rete di fattorie didattiche interpretative in tutta Italia, in modo da sviluppare le attività turistico-culturali del mondo rurale per fornire fontieconomicheaggiuntiveall’agricoltura ed al fine di accrescere la qualità dell’offerta in termini di fruizione turistico-didattica. SANT’ONOFRIO Masterclass di Batteria con Dom Famularo Giovedì 2 e venerdì 3 dicembre , a Sant’Onofrio (Vv) 12 ore di lezione con Dom Famularo in una classe a numero chiuso: due giorni a stretto contatto con Dom e con il suo Staff italiano per apprendere le tecniche ed il metodo di studio della batteria del grande Maestro newyorkese. SOVERATO Spettacolo "L’ultimo degli amanti focosi" Giorno 23 e 24 novembre , alle ore 20.45, presso il Teatro del Grillo, Paola Quattrini e Pietro Longhi in "L’ultimo degli amanti focosi" di Neil Simon, regia Silvio Giordani.


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IL DOMANI DELLA CULTURA

Una fotografia di Gionata Xerra

C’è tempo fino al 21 novembre per visitare, nel capoluogo lombardo, le eleborazioni digitali del fotografo piacentino

L’errore di Gionata Xerra alla Wannabee con la personale “Underscore space” Valentina Cavera Gionata Xerra (Piacenza, 1961) espone alla Wannabee gallery un gruppo di fotografie selezionate dal progetto L’errore dominato nella mostra "Underscore space: un volto nuovo per l’immagine". Infatti l’oggetto al quale è dedicato lo scatto, proprio a causa di un errore modulato dalla sensibilità dell’artista, si scopre vivo e reale pur essendo modificato e falsamente vero. Solcando i limiti delle possibilità fornite dal mezzo di comunicazione usato da Xerra, l’artista stesso scopre che esiste un modo per uscire dalla meccanicità del gesto fotografico o filmico, ormai alla portata di tutti. Forse è anche un’opportunità per prolungare la vita di quest’arte, che in molti credono ormai arrivata alla fine delle sue possibilità, essendo già stato fotografato ogni tipo di forma oggetuale ed essendo già state utilizzate varie tecni-

che di trasposizione dell’immagine. Solo grazie alla sensibilità di pochi il gesto fotografico è sempre attuale per il principio secondo il quale fino a che esisterà la contemporaneità, ovvero il tempo presente che si differenzia dal tempo passato, l’immagine che ne scaturisce non sarà che un ritratto fedele dello svolgersi della storia. Alessandro Riva, il curatore della mostra, riflettendo sul lavoro di Xerra scrive: «L’immagine che ne emerge è così un’immagine strana, vagamente ambigua: speculare, sì, ma di non immediata riconoscibilità in quanto immagine doppia e speculare, dal momento che i due piani dell’immagine appaiono in parte confusi uno nell’altro, e, oltretutto, contaminati da quella sorta di strano errore - la sequenza di linee che attraversano verticalmente l’immagine - che contribuiscono a renderla ancora più ambigua, non chiara al primo sguardo di

Xerra ha fotografato delle città e poi le ha manipolate, ha così reso le visioni ancora più stonate e iperboliche

In un momento in cui ciascuno si pone interrogativi fondamentali sul proprio rapporto con il mondo e la natura, i fotografi Tiziana e Gianni Baldizzone invitano a riflettere sui valori che animano le popolazioni di nomadi pastori - dai BororoeTuaregdel Sahara ai Mongoli e Khazakhi delle steppe asiatiche ai Nenet e Dolgan della Siberia. Fotografati come un solo popolo, i nomadi dei deserti offrono una straordinaria risposta alle inquietudini e ai problemi del nostro tempo: l’esempio di un’esistenza fondata sull’equilibrio con gli ecosistemi e sull’armonia con la natu-

ra e gli altri esseri viventi. La mostra Spirito nomade affronta il tema del nomadismo pastorale mettendo in risalto uno stile di vita unico che, al di là delle apparenze culturali, si fonda su uno spirito e dei valori comuni. Tralasciando volutamente l’aspetto etnologico e geografico, la mostra parla dell’uomo e dei suoi valori, del suo legame originario e profondo con la Terra e la Natura. È un viaggio alle origini, alla ricerca di una dimensione più autentica, tra uomini, i nomadi, custodi di comportamenti e di valori che ci riportano al fondamento dell’essere umano e da cui possiamo trarre ispirazione per trovare spunti di riflessione sui nostri rapporti con l’altro e la natura. La mostra tocca temi sensibili, come la protezione dell’ambiente, la gestione sostenibile delle risorse, la mobilità come libertà umana e co-

Spirito nomade nelle immagini di Tiziana e Gianni Baldizzone un viaggio alla ricerca di una dimensione vera Zoe Bellini

Un'altro scatto in mostra

chi la osserva». Xerra, fotografando città come Buenos Aires, Berlino, Lisbona, come afferma Silvia Pettinicchio nel suo testo critico, «prima ha scattato centinaia di queste foto, forse migliaia. Poi le ha manipolate con una tecnica particolarissima d’intervento durante il pro-

cesso di stampa. Ha così reso le visioni ancora più stonate, iperboliche nel loro ripiegarsi simmetrico. Le città acquario di Xerra si riflettono nelle loro stesse pareti, si rispecchiano all’infinito e rimangono prigioniere della propria immagine lisergica come le città invisibili di Calvino».

me modo di spostarsi con impatto limitato sull’ambiente, la biodiversità, l’importanza delle relazioni umane, la trasmissione delle conoscenze tradizionali e dei valori irrinunciabili. Fino al 10 gennaio, iiazza San Carlo, Torino.

A Torino fino al 10 gennaio gli scatti catturati tra i popoli pastori delle steppe asiatiche

Una fotografia della mostra Spirito nomade


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IL DOMANI DELLA CULTURA

Inquietanti verità narrate dietro le sbarre del carcere Camurrìa, arriva a Roma il nuovo spettacolo di Arnolfo Petri Mirella Utano Il dialogo tra un camorrista e un pedofilo che nasce fra le sbarre del carcere di Secondigliano. È questa la tematica affrontata nello spettacolo di e con Arnolfo Petri, "Camurrìa", in scena al teatro dell’Angelo di Roma dal 19 al 21 novembre. Non è facile la vita dentro il carcere per i due protagonisti. Salvatore, detto Totore, e Marcello, ossessionato dalla diva Hedy Lamarr, sono rinchiusi nella sezione protetta, quella degli "infami" e dei crimini "vergognosi". Totore è accusato dell’omicidio di un prete, don Alfonso Minniti, freddato otto mesi prima, durante le celebrazioni del Giovedì santo, mentre Marcello, ex professore in un li-

ceo della Napoli bene, è accusato di adescamento di minore. Due storie di dolore e di vergogna da nascondere, due emblemi del rifiuto, due sconfitti dalla vita, che si affrontano in uno spietato scontro tra amore e dolore, sogno e realtà, tenerezza e sopraffazione. Ma anche due storie che raccontano profondi pentimenti e angosce. La storia di due uomini che sono costretti a fare i conti, non per scelta, con i propri errori, i propri sbagli. Macchie indelibili dentro vite segnate e in parte irrecuperabili. Ed è così che tra brandelli di film melodrammatici, pagine di diari mai confessati, ricordi di infanzie terribili e di dolori mai sopiti, la distanza tra due mondi alieni diventa vicinanza. Verità inquietanti e nascoste vengono confessate quando i due protagonisti si affrontano "corpo a corpo", in

La locandina dello spettacolo

uno spietato scontro tra amore-odio, sogno-realtà, tenerezza e sopraffazione. I due protagonisti attraverso la narrazione e la conseguente presa di coscienza dei loro errori arriverando a congiungersi fino a toccare insieme una zona comune attraverso il " sacrificio" che l’uno per l’altro compie. Info: www.teatrodellangelo.it.

La performance dell’artista al Moma di New York raccontata in una mostra fotografica di Marco Anelli che ripercorre quel periodo

Milano, ritratti alla presenza di Marina Abramovic Emma Martano Inaugura giovedì 2 dicembre alla fondazione Forma per la fotografia, la mostra di Marco Anelli. Nel tuo sguardo - 716 ore, 3.090 occhi. Ritratti alla presenza di Marina Abramovic. Questa esposizione nasce dopo un lungo periodo nel quale il fotografo ha seguito, quasi fosse un’ombra le performance di una delle artiste contemporanee più in voga. Dal 6 marzo al 31 maggio, infatti, Marco Anelli ha seguito Marina Abramovic durante la sua performance "The artist is present", realizzata in occasione della retrospettiva a lei dedicata al Moma di New York. Per 75 giorni, sei giorni la setti-

mana, Marina Abramovic sedeva nel centro dell’atrio del museo mentre di fronte a lei, su una sedia vuota, si alternavano i visitatori che, per un tempo variabile, sedevano di fronte all’artista guardandola negli occhi. Illuminati da forti luci bianche, artista e visitatore avevano il divieto assoluto di parlare o toccare: lo sguardo come unica possibilità di interazione. Al visitatore, però, il potere di decidere quanto fermarsi. Alcuni si fermavano pochi secondi; altri anche sette ore. Così, 3.090 occhi si sono incontrati intorno a un tavolo, creando un rapporto intenso e improvviso, inaspettato e profondo. Proprio questa intensità di rapporto tra artista e visitatore, breve e toccante, ha interessato Marco Anelli

che durante tutti i giorni della performance ha immortalato ogni partecipante delle 716 ore di durata della performance. E ogni sera, dopo la chiusura dello spazio espositivo, Anelli editava gli scatti realizzati durante la giornata, che venivano poi postati sulla pagina Flickr del sito del Moma. Si è creata così una community parallela che seguiva il progetto fotografico quotidianamente tramite la rete. Il New York Times ha indicato come al termine del progetto la pagina abbia avuto oltre 600.000 visitatori. La mostra di Forma presenta in prima mondiale un’ampia selezione dei 1545 volti che hanno incrociato lo sguardo dell’artista. Osservando l’enorme scacchiera creata dai ritratti ci si trova da-

Marco Anelli, Nel tuo sguardo, 2010

vanti d una vera e propria enciclopedia delle emozioni dove Marina Abramovic, il vero collante di ogni scatto, è presente senza essere mai visibile. La mostra an-

ticipa il volume 716 hours, 3.090 eyes. Portraits in the presence of Marina Abramovic in uscita da Aperture per la primavera 2011. Info: www.formafoto.it.

Prima data del nuovo tour. Si parte dal teatro delle Celebrazioni

Max Gazzè riparte da Bologna Un artista "poliedrico" capace di dare alle sue canzoni una forza suggestiva imprevedibile e continua che non smette d’appassionare

Camilla Mozzetti Parte oggi da Bologna il nuovo tour del cantante romano Max Gazzè. I "metafisici viaggi e persorsi" riprendono da Bologna, dove il cantante presenterà anche il nuovo album Quindi? che da nome al tour 2010/2011. Simbolicamente, si potrebbe definire Max Gazzè un artista "poliedrico": capace di dare alle sue canzoni una forza suggestiva imprevedibile e continua, poi, il suo riuscito "debutto da attore" al cinema in Basilicata coast to coast, e ancora in teatro, dove è stato Erode nel musical "Jesus Christ superstar"... Ora il Quindi?

Max Gazzè

Tour teatrale è la voglia di fare musica raccontando emozioni nello spazio intimo del teatro: il desiderio di parlare dei sentimenti umani e delle emozioni di fronte ai piccoli e grandi avvenimenti della vita, delle scoperte quotidiane, del disincanto e della rinascita. Un vero e proprio "percorso in note" tra quesiti filosofici e questioni della scienza, quando

tra l’attesa della partenza e l’ansia dell’arrivo è meglio godersi il viaggio. In scaletta ci saranno le canzoni più conosciute in questi 15 anni di successi dell’artista: "Il solito sesso", "Una musica puo’ fare", "La favola di Adamo ed Eva", "L’amore pensato", "Il timido ubriaco", "Vento d’estate", "L’uomo più furbo", ma verranno proposti le canzoni del nuovo album "Quindi?", a cominciare dai singoli "Mentre dormi" e "A cuore scalzo", tra i più programmati dalle radio italiane. Il tour continuerà poi in numerosissimi città italiane tra cui Urbino, Milano, Roma, Palermo, Catania, Ragazzola, Genova e molte altre. Info: www.maxgazze.it.

In scaletta anche i brani più famosi di questi ultimi quindici anni di musica Da La favola di Adamo ed Eva a Mentre dormi e A cuore scalzo


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DALL'ITALIA E DAL MONDO Il premier parla di voto anticipato e non cede sull’ipotesi di un esecutivo bis

Berlusconi: fiducia è certa Aprire la crisi, una iattura di Fabrizio Viscomi ROMA - O il governo prende la fiducia o si va al voto anticipato. Lo dice Berlusconi che attacca: «Aprire la crisi è stato un atto irresponsabile» e l’apertura di una crisi di governo sarebbe per il premier «una iattura assoluta». Il presidente del Consiglio dichiara di non credere alla sfiducia in Parlamento, nè all’ipotesi di un esecutivo Berlusconi-bis. Ma per il verdetto c’è ancora tempo. Circa un mese. Nel corso del quale può succedere di tutto, soprattutto dal punto di vista della composizione dei due schieramenti. Silvio Berlusconi da giorni si dice convinto di ottenere il consenso in entrambi i rami del Parlamento. Ma alla Camera i numeri, sulla carta ancora non ci sono. E per questo potrebbero diventare fondamentali i dietrofront di esponenti finiani pronti a ritornare nel Pdl pur di salvare la legislatura. Martedì è stato un deputato eletto nella circoscrizione Estero, Giuseppe Angeli, a rientrare nelle fila berlusconiane. E secondo il sottosegretario

Daniela Santanchè, che sta affiancando i coordinatori La Russa e Verdini in questa campagna di recupero dei fuoriusciti dal partito, altri sono pronti a seguirne l’esempio. La Santanché ha poi precisato che non c’è alcun «calciomercato», ovvero alcuna compravendita di parlamentari: «È partita una controffensiva. Noi non telefoniamo - dice la Santanchè -: ci telefonano. Sono esponenti di Futuro e Libertà che avrebbero promosso una riunione al loro interno per dire che mai voteranno la sfiducia al governo Berlusconi». Tra coloro che sono considerati a rischio dietrofront c’è Giuseppe Consolo, che a Radio Città Futura precisa: «Non ho ancora deciso quello che devo fare: dipende molto da quello che Fli deciderá di votare su determinate questioni. Leggo il mio nome nella lista dei "calciatori in vendita": sono tutte baggianate. Noi non siamo una caserma, siamo allineati per stima, affetto e amicizia a Fini ma

non prendiamo ordini». La crisi, intanto, resta congelata. In accordo con il Quirinale si è deciso di dare la priorità alla legge di stabilità e per questo sarà necessario attendere fino a metà dicembre per conoscere il responso delle Camere sulla fiducia a questo esecutivo. Che se anche dovesse esserci non precluderebbe comunque l’ipotesi di elezioni anticipate. Umberto Bossi ha dichiarato che «du-

Napolitano plaude alla priorità data all’approvazione della Finanziaria ma, dice, «avremo bisogno di altri segni di responsabilità anche nei tempi a venire»

Silvio Berlusconi da giorni si dice convinto di ottenere il consenso in entrambi i rami del Parlamento. Ma alla Camera i numeri ancora non ci sono Giorgio Napolitano e Silvio Berlusconi

riamo fino al 27 marzo» rispondendo a chi gli chiedeva del futuro delle norme sul federalismo. Una data, quella del 27 marzo, che anche La Russa dice di considerare plausibile, qualora la fiducia non fosse confermata. E i rumors da Palazzo Grazioli già parlano del 10 gennaio come possibile data di scioglimento del Parlamento. Non solo: Gianni Alemanno, che ha preso parte al vertice alla Camera tra coordinatori e capigruppo della maggioranza,halaconicamentecommentato che «il Pdl scalda i motori per le elezioni». Il Capo dello Stato anche ieri è tornato ad esprimere un giudizio positivo per la scelta di dare priorità all’approvazione della Finanziaria. Tuttavia, ha aggiunto il presidente Napolitano, «avremo bisogno di altri segni di questo senso di responsabilità anche nei tempi a venire». Un appello a cui Berlusconi ha risposto parlando con i media: «Mi sento assorbito da questa responsabilità. Sopporto tutto, guardo sempre al problema della stabilità dei titoli che ogni giorno dobbiamo vendere: 250 miliardi il prossimo anno». Il 14 dicembre non sarà solo la data della fiducia alla Camera e al Senato: è anche quella in cui è previsto il verdetto della Consulta sulla costituzionalità del legittimo impedimento, lo scudo-ponte che preserva anche il premier dai processi attualmente in corso (Mills, Mediaset e Mediatrade). Si parla dunque di un possibile rinvio, non tanto per motivi di «opportunità» quanto piuttosto per consentire agli avvocati del premier, Niccolò Ghedini e Piero Longo che sono parlamentari, di prendere parte alle sedute.

Il ministro dell’Interno è già in trattativa con tre conduttori televisivi per la replica

Maroni: voglio vedere se Saviano accetterà il contradditorio di Vani Notaro ROMA - I contatti con i componenti in quota Pdl del Consiglio di amministrazione della Rai, soprattutto quelli con Giovanna Bianchi Clerici che è in quota leghista, vanno avanti per tutta la giornata. Perché Roberto Maroni è già in trattativa con tre conduttori televisivi che si sono dichiarati pronti ad ospitarlo per replicare al monologo di Roberto Saviano. Ma il ministro dell’Interno è consapevole che nessuno potrà mai eguagliare l’audience di Vieni via con me. E dunque è lì che vuole andare «anche perché voglio proprio vedere se Saviano accetterà il contradditorio, oppure, come credo, alla fine cercherà in ogni modo di sottrarsi». Una convinzione che ribadisce in serata dopo la proposta del direttore di Rai3, Ruffini, di inviare un video o uno scritto: «Ridicola e per questo irricevibile». La campagna elettorale è di fatto iniziata, Maroni sa quali conseguenze può avere in termini di consenso da parte

dei cittadini l’accostamento tra la Lega e la ’ndrangheta. Soprattutto nel Nord Italia. L’estate scorsa, quando l’indagine condotta dai magistrati di Milano e Reggio Calabria sulle infiltrazioni dei clan nelle istituzioni locali e nell’imprenditoria del Nord portò a decine di arresti, fu categorico: «Gli amministratori pubblici, se si accerterà che sapevano di trovarsi in un circuito mafioso, vanno puniti con grande severità». Poi scoppiò il caso del consigliere regionale del Carroccio Angelo Coccia fotografato mentre era insieme al boss Pino Neri e all’interno del partito si andò allo scontro, alla ricerca di chi lo aveva sponsorizzato e fatto eleggere. Una ferita che brucia ancora. «Ma certamente - attacca Maroni - non si può utilizzare questa vicenda per lanciare accuse tanto infamanti, soprattutto se si tiene conto che Coccia non è stato neanche indagato». La scelta di reagire in maniera così forte e esplicita la prende di prima mattina, quando arriva la conferma del successo strepitoso della trasmissione di Fabio Fazio con oltre 9 milioni di telespettato-

ri. Il ministro sferra il primo attacco e quando l’agenzia Ansa rende nota la sua reazione forte e l’istanza di replica già comunicata al Cda alla Rai, sono in molti a farsi avanti. Piovono richieste di intervista all’ufficio stampa. Bruno Vespa si mette a disposizione, pronto ad organizzare subito una puntata di Porta a Porta interamente dedicata alla vicenda. Anche Lucia Annunziata si dice «naturalmente disponibile a dedicare In mezz’ora al ministro Maroni e magari si potesse avere da noi il contraddittorio con Saviano». Sulla scia di quanto era già accaduto con Gianfranco Fini che aveva scelto il telegiornale de La7 per parlare della vicenda dell’appartamento di Montecarlo, offre la platea in continua ascesa di audience del suo Tg su La7 pure Enrico Mentana. Maroni prende tempo. Attende le decisioni che prenderà oggi il consiglio di amministrazione e si dice certo che la terza rete dovrà essere obbligata a farlo intervenire lunedì prossimo a Vieni via con me. «Perché - dice ai suoi qui non c’è il problema di smentire o

querelare. Io voglio spiegare che Saviano ha detto falsità e voglio farlo davanti a lui, voglio che mi risponda direttamente, che dimostri di sapere ribattere al fatto che ha preso un clamoroso abbaglio». Si capisce che a far montare ulteriormente la sua ira è stato il rifiuto ad invitarlo del capostruttura Loris Mazzetti. Tanto che all’interno della Lega c’è già chi reagisce quasi sfidando il Cda e ricordando che «veniamo accusati di aver occupato la televisione di Stato e invece sono questi i risultati». Due anni fa, quando Saviano aveva paventato la possibilità di lasciare l’Italia, Maroni aveva ricordato che «la lotta alla camorra la fanno forze dell’ordine, magistrati e imprenditori in prima linea; lui è un simbolo, non il simbolo». Parole che avevano suscitato polemiche aspre, tanto da convincere il titolare del Viminale sulla necessità di correggere il tiro spiegando di «essere stato frainteso perché volevo dire che non spetta a lui farsi carico della battaglia contro i clan». Questa volta nessuno dei due pare intenzionato a fare marcia indietro.


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DALL'ITALIA E DAL MONDO Cento cortei contro la riforma di scuola e università. Tensioni a Milano e Palermo

No Gelmini day, in 200mila a difesa del diritto allo studio di Oriana Tavano ROMA - Oltre 200mila gli studenti che hanno manifestato in tutta la Penisola ieri mattina per la Giornata internazionale del diritto allo studio e contro i tagli alla scuola e all’università. Da Milano a Palermo, passando per Torino, Milano, Genova, Trieste, Firenze, Roma, Napoli, Bari, Reggio Calabria gli studenti scendono in piazza con più di cento cortei. Per il ministro dell’Istruzione Mariastella Gelmini «la protesta ripropone vecchi slogan di chi vuole mantenere lo status quo, di chi è aprioristicamente contro qualsiasi tipo di cambiamento». «Bisogna avere il coraggio di cambiare - ha detto il ministro - È indispensabile proseguire sulla strada delle riforme: dobbiamo puntare a una scuola di qualità, più legata al mondo del lavoro e più internazionale». «Vogliamo fondi per l’università pubblica e la scuola pubblica da investire prima di tutto sull’edilizia scolastica e sulle borse di studio - affermano i rappresentanti dell’Unione degli universitari

e la Rete degli studenti -. Vogliamo che la valutazione diventi uno strumento per schiacciare il potere dei baroni e per alzare la qualità della didattica e dei servizi offerti dagli atenei». Momenti di tensione durante la protesta studentesca si sono registrati a Milano. La vetrina della filiale di Banca Fideuram, in corso di Porta Romana, in centro, è stata danneggiata a colpi di mazza da alcuni ragazzi incappucciati. Il corteo studentesco del No Gelmini Day ha proseguito la sua marcia verso il Provveditorato agli Studi in via Ripamonti. Numerose scritte con vernice spray sono state lasciate sulle vetrine di banche e negozi lungo il corteo. Ragazzi con il viso coperto hanno tracciato scritte come «La crisi ve la creiamo noi» e «Assassini, m...» sulle vetrine delle filiali della Monte dei Paschi di Siena, della Banca Popolare di Lodi, della Bpm e della Banca d’Etruria. Numerosi i fumogeni accesi, uno dei quali in piazza

Missori ha incendiato un piccolo distributore di annunci in carta. A Palermo erano circa ottomila i giovani - tra liceali e universitari - che hanno preso parte ai due cortei, bloccando la città. Oltre 7 mila gli studenti delle scuole superiori radunatisi in piazza Politeama e partiti in corteo per le vie del centro, sotto le insegne del Coordinamento studenti medi, preceduti dalla striscione «Non contate sul

A Milano scritte con vernice spray sono state lasciate sulle vetrine di banche e negozi. A Palermo uova contro il banco di Sicilia e invasione del rettorato

Gelmini: «Bisogna avere il coraggio di cambiare. È indispensabile proseguire sulla strada delle riforme per una scuola di qualità, più legata al mondo del lavoro»

nostro silenzio ma solo sulla nostra rabbia». Intanto, da via Archirafi, erano partiti oltre mille universitari e precari della ricerca, organizzati dal coordinamento degli studenti «Indisponibili». I liceali hanno lanciato uova contro il Banco di Sicilia, «un’azione - spiega il coordinamento - per ribadire che questa crisi gli studenti non la vogliono pagare». Gli universitari dietro lo striscione «Riprendiamoci il futuro contro i tagli e il ddl Gelmini», hanno indossato maschere bianche a testimoniare «l’invisibilità in cui è relegato il mondo dell’università nei piani del governo». Al termine della manifestazione, gli universitari hanno fatto irruzione nella sede del rettorato: hanno invaso e bloccato il senato accademico per protestare contro il taglio del 90% delle borse di studio, contro la riforma Gelmini la cui discussione alla Camera è prevista per domani, e contro l’offerta formativa «scadente e rattoppata» varata per questo anno accademico dal rettore Roberto Lagalla. Anche a Bari diverse centinaia di studenti delle scuole superiori e dell’università hanno sfilato in corteo attraverso le strade del centro per la giornata di mobilitazione nazionale contro la riforma Gelmini. Al suono dei tamburi che ritmano gli slogan contro il ministro e sulle note di «Bella ciao», il corteo è partito dalla piazza antistante l’ateneo Barese fino a raggiungere la piazza della Prefettura. In testa al corteo gli studenti hanno issato una grande croce di cartone, ricoperta da foto di studenti e da un libro, che raffigura la morte dela cultura e dello studio.

L’amministratore delegato Fiat a Los Angeles all’inaugurazione del Motor Village

Marchionne: la fusione con Chrysler rimane una possibilità di Stella Pisani LOS ANGELES - Quattro piani e un’area unica e riservata per ogni marchio del gruppo Chrysler, inclusa la Fiat. Il concessionario, situato a Downtown a Los Angeles, è stato inaugurato con una grande festa a Los Angeles, coronata da una grande torta a forma di 500 rossa. A presenziare all’inaugurazione l’amministratore delegato di Fiat e Chrysler, Sergio Marchionne. Nelle prossime ore si aprirà il Salone dell’Auto di Los Angeles, durante il quale verrà presentata ufficialmente la 500 americana che segnerà il ritorno di Fiat negli Stati Uniti dopo 27 anni di assenza. «Alfa Romeo non è in vendita - ha detto l’amministratore delegato - ma certo se mi offrissero un assegno da 20 miliardi mi siederei al tavolo, ci penserei». «Non ho mai detto che avremmo fuso Fiat e Chrysler - ha precisato Marchionne -. L’initial public offering (Ipo) di General Motors ci incoraggia e mi fa solo sentire meglio». Il numero uno di

Chysler ha ribadito che l’azienda pensa all’Ipo nel 2011. «Fiat ha risposto alla Consob - afferma l’amministratore delegato di Fiat e Chrysler rispondendo a chi gli chiedeva un commento sul report di Morgan Stanley - e abbiamo detto che l’elenco di tutte quelle alternative sono cose tutte tecnicamente possibili, sono cose strategicamente ottenibili dalla Fiat ma non abbiamo deciso nulla. È inutile che ci preoccupiamo se la Fiat vende». Marchionne precisa: «Non ho mai detto che avremmo fuso Fiat e Chrysler: é una delle possibilità, così come è una delle possibilità quella di monetizzare una parte della Ferrari ma anche una parte della Magneti Marelli. Sono tutte cose possibili ma non abbiamo deciso niente», ha concluso. Ai giornalisti che gli domandavano della possibile crisi di governo Marchionne ha risposto: «Abbiamo una crisi che è possibile? O c’è una crisi o non c’è una crisi: la mancanza di chiarezza è quello che innervosisce il mondo intero» e ha, poi, aggiunto che «la mancanza di chiarezza è quello che innervosisce il mondo

intero», sottolineando che l’instabilita «non aiuta né a livello di clientela né a livello di gestione industriale del paese». «Abbiamo bisogno di certezze», ha ribadito Marchionne osservando che «l’instabilità politica non è un problema solo italiano ma europeo. Una situazione non facile che va a impattare anche sull’atteggiamento dei consumatori e dei clienti, soprattutto sul livello occupazionale in Italia». A Mirafiori e in altri impianti, dove Marchionne aveva assicurato l’adeguamento della produzione alla domanda, c’é un problema di sovracapacità e nessun produttore europeo sta guadagnando soldi», sottolinea l’amministratore delegato di Fiat e Chrysler. «Il mercato dell’auto italiano sta uscendo da un periodo di incentivi. L’aver drogato il mercato per 24 mesi e poi aver staccato la spina, fa tornare tutto alla normalità anche se - aggiunge Marcchionne - ci vorrà del tempo: ci saranno 12 mesi di inferno. Fino a marzo ci siamo portati dietro i buoni risultati del 2009, poi è finita la cuccagna: adesso ci facciamo 9 mesi del 2010 e i primi

3 del 2011 d’inferno». Intanto dal mercato europeo dell’auto continuano ad arrivare indicazioni negative: le vendite del gruppo Fiat sono in calo del 32,7% e la quota è scesa al 6,9%. Dati pesanti che portano una nuova ondata di cassa integrazione negli stabilimenti automobilistici. Lo stop lungo quasi un mese è stato già annunciato a Mirafiori e a Termini Imerese, ma è presumibile che, visto l’andamento delle vendite, i lavoratori di tutte le fabbriche del Lingotto restino a casa per un periodo più lungo di quello delle festività natalizie. «Si sta per concludere un anno all’insegna della cassa integrazione», osserva il segretario generale della Uilm, Rocco Palombella, mentre la Fim insiste sulla necessità di avviare subito il confronto sugli stabilimenti. Per Giorgio Airaudo, responsbaile Auto della Fiom nazionale, «servirebbe un governo e una classe politica capaci di evitare che sia compromesso il futuro dell’impresa in Italia e in Europa, rendendo vani i sacrifici dei lavoratori con la cassa integrazione».


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il Domani Giovedì 18 Novembre 2010

FOCUS

Il plauso di Coldiretti Calabria attraverso le parole di Pietro Molinaro: «Sono questi due segnali davvero incoraggianti che ribadiscono il grande valore economico e sociale dell’agricoltura»

L’agricoltura italiana prende fiato grazie all’indagine Antitrust e alle parole del Papa di Ettore Zonno CATANZARO - Dalla Legge Regionale 29/2008 possono venire risposte e soluzioni efficaci e durature. In Calabria la L.R. 29/2008 “Norme per orientare e sostenere il consumo dei prodotti agricoli a kilometri zero” detta, all’art. 1 e all’art. 3, una serie di interventi che opportunamente disciplinati da parte della RegioneCalabriamitigherebbelo

strapotere della GdO eliminando da una parte il furto di identità e di immagine che vede sfacciatamente immesso in commercio il cibo proveniente da chissà quale parte del mondo come italiano; dall’altra il furto di valore aggiunto che vede sottopagati i nostri prodotti agricoli senza alcun beneficio per i consumatori. Questa è una soluzione a “presa rapida” per il presidente della Coldiretti Calabria Pietro Molinaro per dare nella nostra regione un contri-

buto fattivo e duraturo al proprio rilancio. «Noi siamo sempre di più impegnati a rimboccarci le maniche come dimostrano i notevoli passi avanti e l’apprezzamento di un crescente numero di cittadini-consumatori per il nostro progetto economico per una “Filiera agricola tutta italiana” che ha come obiettivo di sostenere il reddito degli agricoltori eliminando le distorsioni e tagliando le intermediazioni con l’offerta

attraverso la rete di consorzi agrari, cooperative, farmers market, agrimercati, agriturismi e imprese agricole di prodotti alimentari al cento per cento italiani firmati dagli agricoltori al giusto prezzo». Due accadimenti di grande rilevanza hanno posto ancora una volta al centro dell’attenzione l’agricoltura. In ordine di tempo: il primo è l’avvio dell’indagine da parte dell’autorità della concorrenza e del mercato nei confronti

della grande distribuzione e il secondo è l’importante riconoscimento del Santo Padre che ha parlato «di rilancio del ruolo strategico dell’agricoltura per rispondere all’arretramento dell’etica sociale in un mercato senza regole». L’antitrust ha colpito nel segno – commenta Molinaro – il nuovo potere forte della filiera agroalimentare nei confronti dei consumatori e degli agricoltori». «Questa è una battaglia che continueremo a combattere fino all’ultimo respiro e con tutte le forze di una grande organizzazione e le parole del Papa ci confortano e ci danno una grande responsabilità anche per i tanti giovani calabresi che coscienti delle proprie capacità e della forza di una agricoltura multifunzionale e un agroalimentare di qualità hanno deciso di costruire il loro futuro di lavoro nelle campagne e dove rappresentano la componente più dinamica e innovativa del settore

«Questa è una battaglia che continueremo a combattere fino all’ultimo respiro. Le parole del Papa ci danno una grande responsabilità anche per i tanti giovani calabresi hanno deciso di costruire il loro futuro di lavoro nelle campagne»


Giovedì 18 Novembre 2010 il Domani 29

FOCUS

L’imprenditore informatico ricoprirà il ruolo di numero uno dell’associazione per il biennio 2010-2012

L’Assemblea di Confindustria Cosenza elegge Renato Pastore presidente dell’Associazione di Ettore Zonno

COSENZA - L’imprenditore informatico Renato Pastore è il presidente di Confindustria Cosenza per il biennio 2010-2012. Lo ha votato ed eletto l’assemblea degli industriali riunita nella sede di via Tocci. Per Pastore, che ricopre l’incarico di presidente facente funzioni in seguito alle dimissioni del collega Raffaele De Rango, è arrivata l’investitura della base associativa, che gli ha conferito il mandato di massimo rappresentante della categoria per il prossimo biennio. Laureato in Fisica, dapprima svolge l’attività di ricercatore presso l’Istituto di Fisica di Roma per poi collaborare con una multinazionale del settore informatico. È nel 1978 che decide di mettersi in proprio diventando amministratore delegato del Gruppo Sirfin, azienda che oggi occupa nel Centro-Sud oltre 200 addetti. Tra gli incarichi ricevuti negli ultimi anni Pastore è consigliere di Calpark (il Parco scientifico e tecnologico della Calabria), di Confindustria Calabria e consigliere nazionale di RetImpresa, l’Agenzia nazionale promossa da Confindustria per favorire il coordinamento di nuovi modelli di aggregazione tra imprese. Nel corso del suo intervento in assemblea il presidente Pastore ha ringraziato i colleghi per il consenso ricevuto ed ha tracciato le linee guida del suo impegno. «Avverto l’onore e l’onere di rappresentare un’Associazione che ha dimostrato nel tempo di avere un ottimo rapporto con il territorio di riferimento e di godere di

ascolto, stima e senso di fiducia da parte di tutto il sistema Confindustria. Il momento non è facile ha dichiarato Pastore - il quadro congiunturale ci consegna un Paese in difficoltà, che inizia a mostrare timidi e fragili segnali di ripresa». «È opinione diffusa tra gli economisti che ci vorrà il 2013 per far registrare i livelli di crescita economica pre crisi. Il nostro territorio, anche se per alcuni versi è stato interessato in misura minore da queste tempeste, non riesce a compensare le penalizzazioni che arrivano dalle misure di finanza locale che hanno ridotto in maniera drastica e consistente gli investimenti pubblici da cui dipende parte della nostra economia». «È soprattutto in momenti di difficoltà che le imprese hanno necessità dell’azione delle Associazioni di categoria che devono saper essere propositive e lavorare per le imprese su più fronti. Il mio impegno di breve periodo - ha continuato Pastore - sarà finalizzato ad agevolare il sistema delle imprese sulle tematiche che riguardano il

«Avverto l’onore e l’onere di rappresentare un’Associazione che ha dimostrato nel tempo di avere un ottimo rapporto con il territorio di riferimento e di godere di ascolto, stima e senso di fiducia da parte di tutto il sistema Confindustria»

credito, i ritardati pagamenti della pubblica amministrazione, l’accesso a misure di sostegno ed a partenariati in grado di affrontare nuovi mercati. In parallelo, però, bisognerà stimolare tanto l’iniziativa privata perché sappia guardare al nuovo quanto le iniziative pubbliche perché sappiano attuare politiche di territorio». «L’unica possibilità che questo territorio ha per intraprendere il circolo virtuoso della crescita - ha concluso Pastore - è quella di allungare la catena del valore investendo in misure equilibrate a sostegno di tutti i settori capaci di creare ricchezza». Durante l’Assemblea è stato presentato il nuovo sito internet di Confindustria Cosenza a cura del responsabile Maurizio Malaven-

Renato Pastore

da e del direttore Branda. Oltre a Pastore sono stati eletti anche un membro del Consiglio direttivo (Mario Brogna dell’azienda del settore agroalimentare Gabro di Lauropoli) e due probiviri (il presidente

«È soprattutto in momenti di difficoltà che le imprese hanno necessità dell’azione delle Associazioni di categoria. Il mio impegno sarà di agevolare il sistema delle imprese su temi quali il credito, i pagamenti della Pa, l’accesso a misure di sostegno»

dell’Ordine degli avvocati di Cosenza Oreste Morcavallo e l’avvocato Francesco Palma). Nei primi mesi del 2011 verranno rinnovati gli organismi di rappresentanza delle 12 sezioni merceologiche che daranno vita ad un nuovo Consiglio direttivo generale di Confindustria Cosenza.


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A cura S.S.E. Mediatag Spa

Professioni & Impresa

il Domani Giovedì 18 Novembre 2010 Video intervista sul sito www.ildomani.it

Un seminario organizzato da Copagri

Fare impresa "etica" sulle terre confiscate alla ndrangheta Andrea Celia Magno

Da visitare il sito internet www.libera.it "Libera Terra" è la costola dell’associazione Libera, fondata da don Ciotti, che si occupa della gestione dei beni e dei terreni confiscati alle mafie. L’obiettivo prefissato è quello di utilizzare al meglio una legge del 1996 e sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di togliere realmente i beni materiali dalle mani della malavita organizzata. "Libera Terra" fa rete con una moltitudine di cooperative agricole in Sicilia, Calabria, Puglia, Campania e Lazio, con produzioni che vanno dall’olio al vino, dalla pasta ai legumi. Ogni anno vengono organizzati dei campi internazionali di volontariato e, dal 2006, è attiva "Cooperare con Libera Terra", l’agenzia nazionale di promozione cooperativa e della legalità.

«Risolvere il problema dell’emigrazione, sentendo il cuore di questa terra, l’agricoltura, una delle possibilità di sviluppo della Calabria»

I relatori del seminario organizzato da Copagri: don Salvatore Santaguida, Tommaso Innocenti, Carmelo Vazzana, Giovanni Aramini, Antonio Napoli

Una lezione incentrata sulle difficoltà della produzione in terreni conquistati alla ndrangheta. È stato questo, sostanzialmente, il seminario organizzato da Copagri il pomeriggio dell’11 novembre, sul tema "Economia produttiva agricola, cooperazione, rafforzamento della legalità", nell’amibito della Fiera euro - mediterranea Food & Beverage, presso il centro commerciale Le Fontane. Relatori, i rappresentanti di alcune cooperative calabresi che producono su terreni confiscati: don SalvatoreSantaguida,dellaCooperativa "Talità Kum", operante nella provincia di Vibo; il dr. Antonio Napoli, della Cooperativa "Valle del Marro - Libera Terra", operante nella piana di Gioia Tauro; Tommaso Innocenti, coordinatore dell’Ats (associazione temporanea di scopo) di Crotone. Ad introdurre, il presidente di Copagri Calabria, Carmelo Vazzana, che ha affermato la necessità di «fare quadrato con le Istituzioni per utilizzare al meglio i beni confiscati alla criminilità organizzata, ma non solo, perché il cambiamento deve venire dal basso, dalla società civile». Un processo che si profila lungo e difficile da realizzare in una regione in cui la cosiddetta società civile è portata per lo più all’indifferenza, piuttosto che alle battaglie per la legalità. Ma gli esempi positivi ci sono. Don Salvatore continua la tradizione dei parroci "di battaglia", coloro i quali uniscono alla parola di Dio l’impegno concreto nella società e la contrapposizione quotidiana contro il fenomeno criminale che, spesso, sembra l’unico "prodotto" della Calabria. La Cooperativa "Talità Kum" è nata per poter dare una risposta ai giovani del comprensorio di Vibo Valentia: «Cercando di risolvere il problema dell’emigrazione lavorativa, sentendo il cuore di questa terra, puntando cioè all’agricoltura, che è una delle possibilità di sviluppo della Calabria insieme a turismo ed artigianato». La cooperativa di don Salvatore punta tutto sulla produzione di olio extravergine d’oliva, vino e pro-

dotti tipici. L’olio è la maggiore risorsa, poiché se ne riescono a produrre circa 120 mila litri: un risultato di buon livello, se si pensa alle difficoltà che la cooperativa affronta quotidianamente per incrementare le risorse economiche, la politica che non aiuta più del minimo sindacale, la lunghezza dell’iter burocratico. Un sunto di tutte le arretratezze della Calabria. Antonio Napoli lavora per la "Cooperativa Valle del Marro - Libera terra". La cooperativa è attiva già da tre anni e ripropone l’esempio di quella che è una struttura gemella, parallela, in Sicilia, l’altro territorio che ha, insieme alla Calabria, il maggior numero di beni confiscati alla mafia. È sintomatico come l’esempio siciliano si sia cercato di riproporlo nella piana di Gioia Tauro, una delle zone della Calabria a maggiore densità mafiosa. Rifacendosi (e consociandosi) all’esempio di Libera, l’associazione di Don Ciotti che ha dato il la al riutilizzo dei beni confiscati alla mafia avvalendosi di una legge del 1996 che, fino al 2000, aveva avuto uno scarso utilizzo. L’indifferenza della gente, sicuramente, è uno dei mali principali da combattere: «La Calabria ha bisogno dei calabresi». Come non dar ragione ad Antonio Napoli quando pronuncia queste parole. Alla Cooperativa "Valle del Marro Libera Terra", ci sono riusciti: «Gestiamo circa 120 ettari di terreni confiscati alla mafia, per lo più uliveti, da cui ricaviamo un olio extravergine di buona qualità. Vendendo anche prodotti tipici riusciamo a dare lavoro a 15 persone della zona e vorremmo riuscire ad internalizzare tutta la filiera (cioè produrre tutto in proprio)». Combattere la mafia, e produrre secondo determinati standard etici. Imprenditori, certo, ma con saldi principi morali: «Con la cooperativa Valle del Marro facciamo impresa etica. Due concetti complementari, che ci permettono di fare impresa di qualità e di portare avanti un tipo di lavoro nella piena legalità, che non sia vincolata all’assistenzialismo e, soprattutto, che non scenda a patti con

nessuno». Quello della Valle del Marro è il progetto calabrese in fase più avanzata, che ha già incontrato varie difficoltàiniziali,dagliscarsifinanziamenti alla riattivazione dei beni confiscati (che nella maggior parte dei casi erano inservibili), e continua a incontrarne, con la controffensiva ndranghetista e le sue implicazioni psicologiche, sia su chi lavora, sia sulla popolazione. Due esempi già attivi, "Talità Kum" e "Valle del Marro"; uno che sta per partire, quello dell’Ats di Crotone, che mira a riutilizzare i terreni mafiosi confiscati fra Isola C.R. e Cirò. Anche qui, in una zona quasi del tutto soffocata dalla malavita organizzata. A parlarne è il coordinatore Tommaso Innocenti: «Costituendo questa Associazione Temporanea di Scopo vogliamo gestire circa 110 ettari per far partire un progetto rilevante sia dal punto di vista economico che lavorativo. E cominceremo subito, perché la difficoltà è far partire il progetto e togliere i terreni alla ndrangheta immediatamente: per questo abbiamo puntato sulla coltivazione biologica del grano. Partire subito, e bene, è essenziale. Dopodiché bisognerà coinvolgere le più grandi organizzazioni, dalla distribuzione alle aziende del biologico». Fare rete, restare uniti per resistere, è il trait d’union di tutti gli interventi del seminario. Restare soli, contro la ndrangheta e l’indifferenza della gente, sarebbe esiziale. Lo sanno bene i responsabili delle cooperative, così come la politica, presente al seminario con il dr. Giovanni Aramini, dell’Assessorato all’agricoltura della Regione il quale, prendendo atto delle realtà virtuose, ha snocciolato una serie di dati, impietosi, su quello che è l’andazzo generalizzato, purtroppo, dell’agricoltura e delle imprese agricole calabresi, fra grosse somme di denaro sperperate, rispedite al mittente o utilizzate per altri fini. Ulteriore annotazione su quanto sia necessario coordinarsi, creare sinergie e cercare di migliorare, a livello organizzativo, produttivo, commerciale ed etico.

«Gestiamo circa 120 ettari di terreni confiscati, per lo più uliveti, da cui ricaviamo un olio e.v. di buona qualità. Riusciamo a dare lavoro a 15 persone della zona e vorremmo riuscire ad internalizzare tutta la filiera»


il Domani Giovedì 18 Novembre 2010 31

FINANZA BORSA: INDICI E VARIAZIONI

CAMBI

CHIUSURA

FTSE Italia All Share FTSE MIB FTSE Italia Mid Cap FTSE Italia Small Cap FTSE Italia Micro Cap FTSE Italia STAR

Euro

VAR. %

21.240,21 0,45 20.639,08 0,37 23.525,27 1,20 21.769,92 0,19 21.904,82 -0,01 11.015,50 1,56

METALLI

US $

UK £

1 Euro

1.0

1.3533

1 US $

0.73850

1.0

1 UK £

1.1758

1.5917

1 ¥en

¥en

USD/on

EURO/gr

1342,60

31,81

25,91

0,616

PLATINO

1649,25

39,42

PALLADIO

666,52

16,08

0.85010 112.59

ORO

0.62790

ARGENTO

83.170

1.0 132.40

0.0088780 0.012017 0.0075477

1.0

I TITOLI DI BORSA AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

A.S. Roma 1,178 +0,26 17.30.01 1,17 1,186 A2A 1,073 -0,19 17.30.00 1,064 1,081 Acea 8,585 +0,00 17.30.54 8,55 8,67 4,11 -1,20 17.30.33 4,1075 4,13 Acegas-Aps Acotel Group 39,90 +0,00 17.30.17 39,90 40,88 Acque Potabili 1,547 -3,91 17.30.22 1,54 1,568 Acsm-Agam 1,07 -2,73 16.10.31 1,07 1,099 Aedes 0,1945 +0,26 17.30.03 0,1931 0,1999 Aeffe 0,441 +0,34 17.17.26 0,432 0,447 Aegon Aeroporto Firenze 11,14 -0,18 13.03.58 11,10 11,16 Ageas 2,10 +3,32 17.30.46 2,10 2,13 Ahold Kon 9,925 -0,25 16.13.33 9,925 9,925 Aicon 0,2276 +1,16 17.30.31 0,224 0,2328 Alcatel-Lucent 2,1575 +0,35 16.02.53 2,155 2,1925 Alerion 0,50 -0,50 17.30.34 0,495 0,50 Allianz 90,00 +1,34 16.48.03 88,77 90,00 Amplifon 3,745 +0,00 17.30.38 3,70 3,80 9,45 +4,83 17.30.25 9,005 9,49 Ansaldo Sts Antichi Pellettieri 0,524 +2,44 17.30.06 0,493 0,525 Apulia Prontop 0,395 +1,67 17.03.54 0,387 0,395 Arena 0,0278 -1,07 17.30.45 0,0278 0,0294 0,479 +0,63 16.42.18 0,468 0,479 Arkimedica Arkimedica 2012 Cv5% 98,46 +0,47 16.07.23 98,00 98,48 1,59 -0,38 17.30.37 1,561 1,618 Ascopiave Astaldi 4,7975 +2,51 17.30.44 4,68 4,8375 Atlantia 16,05 +0,75 17.30.03 15,90 16,11 Autogrill Spa 9,885 -0,15 17.30.49 9,735 9,955 Autostrada To-Mi 9,91 +0,81 17.30.07 9,805 9,945 Autostrade Merid 21,90 -2,67 17.30.11 21,61 22,90 Axa 12,68 -1,70 17.12.05 12,67 12,92 Azimut 7,095 +1,00 17.30.28 7,005 7,12 B Interm-15 Cv 1,5% 89,80 -0,22 17.08.13 89,80 90,00 B&C Speakers 3,4475 +4,23 17.30.44 3,27 3,4475 Banca Carige Cv 4.75% 2010-2015 105,75 +0,04 17.05.19 105,71 105,93 9,09 +0,83 17.30.43 8,995 9,13 Banca Generali Banca Ifis 5,33 +2,11 17.30.59 5,22 5,33 Banca Intermobiliare 4,18 +0,06 17.30.37 4,1775 4,185 Banca Pop Emilia Romagna Cv 4% 2010-2015 107,39 +0,51 17.01.09 106,78 107,39 Banco Popolare 3,4475 +0,00 17.30.03 3,415 3,48 110,03 -0,04 17.30.37 109,75 110,13 Banco Popolare Cv 4.75% 2010-2014 Banco Santander 8,55 +1,79 16.37.16 8,30 8,60 Basf 57,65 +5,59 14.30.19 54,60 57,79 Basicnet 2,775 -0,18 17.30.14 2,71 2,8025 Bastogi Spa 1,59 -2,39 17.30.14 1,58 1,62 Bayer 55,06 -0,18 15.03.09 55,06 55,51 Bb Biotech 45,24 +2,21 17.30.48 44,16 45,92 Bca Carige 1,604 +1,20 17.30.16 1,587 1,612 Bca Carige R 2,73 -1,44 15.27.06 2,6625 2,73 Bca Carige-13Cv 1,5% 110,30 +0,27 14.57.15 110,30 110,30 0,4915 -0,30 17.30.21 0,4875 0,4925 Bca Finnat 0,9185 -0,27 17.30.30 0,914 0,9315 Bca Mps 3,66 3,725 3,705 -0,60 16.37.50 Bca Pop Di Spoleto Bca Pop Emil Romagna 8,855 +2,67 17.30.09 8,585 8,885 Bca Pop Etrur-Lazio 3,195 +1,11 17.30.05 3,15 3,195 Bca Pop Milano 2,895 +0,87 17.30.33 2,85 2,9475 Bca Pop Sondrio 6,55 +1,24 17.30.19 6,42 6,585 Bca Profilo 0,4395 -0,11 17.30.35 0,4365 0,4545 Bco Desio Bria Rnc 3,855 +2,80 11.06.44 3,81 3,855 3,82 3,90 3,85 +0,00 17.30.10 Bco Desio Brianza 9,13 +0,00 17.30.45 9,13 9,24 Bco Sardegna Risp Bee Team 0,376 -3,09 17.30.08 0,3715 0,391 Beghelli 0,6065 -1,70 17.30.34 0,6055 0,617 Benetton Group 4,8125 -1,53 17.30.50 4,7975 4,94 99,96 +0,06 17.16.48 99,81 99,96 Beni Sta 2011 Cv2,5% 0,6995 +0,65 17.30.13 0,695 0,7175 Beni Stabili Best Union Company Bialetti Industrie 0,379 +1,20 17.17.23 0,371 0,385 Biancamano 1,351 +0,22 17.30.49 1,345 1,368 5,00 -0,99 17.30.46 Biesse 4,98 5,065 Bioera Sospensione Bmw 54,16 -1,22 17.11.42 53,95 54,77 Bnp Paribas 52,20 +0,97 17.30.22 51,30 52,42 Boero Bartolomeo 20,30 +0,00 9.59.10 20,30 20,30 2,10 2,065 +0,73 17.30.34 2,0225 Bolzoni 29,98 -0,89 17.30.52 29,45 30,16 Bonifiche Ferraresi 1,381 -0,79 15.08.56 1,351 1,381 Borgosesia Borgosesia R 1,497 +0,00 12.21.43 1,495 1,497 100,90 +0,23 17.06.20 100,67 101,00 Bper 12 Cv Sub 3,7% Brembo 8,00 +2,83 17.30.46 7,80 8,04 Brioschi 0,1542 +2,53 17.30.32 0,151 0,155 Bulgari 7,195 +1,98 17.30.57 6,97 7,205 Buongiorno 1,103 +6,57 17.30.47 1,031 1,104 7,555 -0,26 17.30.33 7,505 7,645 Buzzi Unicem 4,59 4,5875 +1,66 17.30.01 4,495 Buzzi Unicem Rnc Cad It 3,93 -2,72 17.30.59 3,90 4,04 Cairo Communication 2,5575 -0,68 17.30.36 2,5575 2,605 Caleffi 1,085 -0,55 17.17.30 1,085 1,085 1,874 +0,21 17.17.09 1,836 1,875 Caltagirone 1,71 1,64 1,664 -1,48 17.30.56 Caltagirone Edit 0,3705 +2,35 17.30.56 0,3605 0,3755 Camfin Campari 4,6325 +0,54 17.30.06 4,5925 4,6375 Cape Live 0,25 +2,08 16.53.52 0,23 0,2545 Cape Live Cv 5% 2009-2014 82,99 -0,01 14.22.33 82,99 82,99 Carraro 2,96 +0,68 17.30.36 2,94 2,9975 Carrefour Cattolica Ass 18,37 -0,43 17.30.15 18,01 18,63 Cdc 1,703 -2,18 16.00.08 1,70 1,704 0,285 +3,26 17.30.15 0,278 0,294 Cell Therapeutics 6,02 +0,00 17.30.33 5,925 6,045 Cembre 2,11 +0,60 17.30.43 2,07 2,1375 Cementir Holding Centrale Latte To 2,33 -0,43 16.57.40 2,30 2,33 0,25 0,246 -1,60 17.30.30 0,2366 Ceramiche Ricchetti Chl 0,1365 +0,00 17.30.02 0,1322 0,1365 Cia 0,2785 -3,97 17.30.10 0,278 0,282 Ciccolella 0,6825 +0,44 12.00.46 0,668 0,6825 Cir-Comp Ind Riunite 1,488 -0,47 17.30.19 1,481 1,504 0,43 -2,27 17.30.13 0,4255 0,449 Class Editori Cobra 1,047 -1,23 17.30.48 1,047 1,07 Cofide Spa 0,61 +1,50 17.30.33 0,5855 0,6245 Cogeme Set 0,4195 +1,45 17.30.59 0,414 0,4275 Cogeme Set 2014 Cv 94,87 +0,39 13.44.32 94,12 94,89 Conafi Prestito' Cr Bergamasco 21,80 +0,23 13.16.48 21,76 21,95 4,795 +0,16 17.30.21 4,76 4,8625 Credem 11,12 +0,18 16.52.35 11,00 11,12 Credit Agricole 1,279 -0,70 16.10.54 1,261 1,279 Credito Artigiano Credito Valtellinese 3,3375 +0,91 17.30.18 3,275 3,3475 Crespi 0,143 -0,69 17.16.11 0,1411 0,144 100,62 +0,07 17.24.51 100,40 100,78 Creval 2013 Cv Csp Int Ind Calze 1,082 +1,50 17.30.39 1,032 1,082 1,00 +0,00 17.30.30 0,995 1,013 D'Amico Dada 5,31 +4,22 17.30.50 5,035 5,445 Daimler 49,22 -0,63 17.21.31 48,99 49,64 Damiani 0,866 -3,67 17.30.03 0,866 0,89 Danieli & C 21,15 +8,74 17.30.18 19,38 21,31 11,24 +6,24 17.30.29 10,47 11,45 Danieli & C Risp Nc Danone 46,08 -0,77 16.43.31 46,08 46,17 5,79 +0,87 17.30.16 5,665 5,79 Datalogic De'Longhi 4,58 +3,62 17.30.17 4,48 4,80 Dea Capital 1,253 -1,34 17.30.49 1,252 1,269 Deutsche Bank 40,61 +1,60 17.21.48 40,26 40,70 Deutsche Telekom 10,03 +0,20 17.13.36 9,99 10,03 Diasorin 33,10 +3,70 17.30.53 31,81 33,15 1,32 1,31 -0,38 16.42.05 1,287 Digital Bros Dmail Group 3,0475 -2,32 17.30.58 2,98 3,14 Dmt 13,39 +2,92 17.30.26 12,83 13,39

Apertura 1,074 8,595 40,88 1,078

11,16 0,225

3,7225 9,04 0,0282 1,618 4,6825 15,93 9,92 9,805 12,78 7,035

9,00

3,45 110,00 8,30 2,7375 44,16 1,587

0,9205 8,585 3,15 2,8725 6,425

0,617 4,8975 0,698

5,05 54,77 51,50

1,381 7,80 7,03 1,031 7,57 4,52 4,02

0,363 4,6125 2,96 18,49 0,283

0,2805 1,491 0,44

4,795 3,30 100,50 1,05 1,01 5,10 49,50 19,38 10,50 5,665 4,60 1,26 31,81 1,288 3,14

AZIONI E.On Edison Edison R Eems El.En Elica Emak Enel Enel Green Power Enervit Engineering Eni Erg Erg Renew Ergycapital Esprinet Eurotech Eutelia Exor Exor Prv Exor Rsp Exprivia Falk Renewables Fastweb Fiat Fiat Priv Fiat Risp Fidia Fiera Milano Finarte Casa D'Aste Finmeccanica Fintel Energia Group Fnm Fondiaria-Sai Fondiaria-Sai R France Telecom Fullsix Gabetti Gas Plus Gdf Suez Gefran Gemina Gemina Risp Port Nc Generali Ass Geox Gewiss Gr Edit L'Espresso Granitifiandre Greenvision Amb Grup Minerali Maffei Gruppo Coin Hera House Building I Grandi Viaggi I.M.A Igd Ikf Il Sole 24 Ore Immsi Impregilo Impregilo Rp Indesit Company Indesit Company Rnc Industria E Innovazione Ing Groep Intek Intek R Interpump Group Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo Rsp Invest E Sviluppo Irce Iren Isagro It Way Italcementi Italcementi Risp Italmobiliare Italmobiliare Rnc Iw Bank Juventus Fc K.R.Energy Kerself Kinexia Kme Group Kme Group Rsp L'Oreal La Doria Landi Renzo Le Buone Societa' Lottomatica Luxottica Group Lvmh Maire Tecnimont Management E C Marcolin Mariella Burani F.G Marr Mediacontech Mediaset S.P.A Mediobanca Mediolanum Meridiana Fly Meridie Methorios Capital Mid Industry Capital Milano Ass Ord Milano Ass Risp Port Mittel Molmed Mondadori Edit Mondo He Mondo Tv Monrif Montefibre Montefibre R Monti Ascensori Munich Re Mutuionline Neurosoft Nice Noemalife Nokia Corporation Nova Re Olidata Panariagroup Parmalat Philips Piaggio Pierrel Pininfarina Spa Piquadro Pirelli E C Pirelli E C Risp Por Pms Poligraf. S. F Poligrafici Edit

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

Min

Max

Apertura

22,61 0,854 1,251 1,393 12,81 1,454 4,3375 4,035 1,615 1,27 21,28 16,12 9,745 0,661 0,40 5,81 1,927

+0,49 -0,64 -0,71 -1,21 -1,31 -1,69 -0,52 +0,81 +0,94 +0,00 +1,82 +0,19 +0,15 +0,15 +0,76 -1,11 -2,18

21,17 16,48 16,33 1,074 1,93 17,88 13,06 8,955 8,985 3,02 4,36

+3,17 +2,87 +2,06 +0,75 +1,58 -0,11 -0,30 -1,32 -0,94 -4,13 +0,23

9,12 1,775 0,5025 6,575 3,8875 16,55 1,119 0,38 4,48 27,06 3,67 0,5075 0,999 15,13 3,4875

-1,08 -1,39 +1,52 +0,00 -0,32 +0,30 +0,81 +2,70 -1,10 -4,04 +0,27 +1,40 -1,09 +0,33 +0,22

1,911 2,955 6,00 4,33 7,285 1,429

+1,92 +1,20 -4,53 +1,88 +3,11 +1,13

0,852 13,99 1,40 0,84 1,29 0,853 2,1025 7,55 8,675 7,09 2,3525 7,835 0,38

+2,40 -0,64 +0,43 +1,21 -0,39 +2,52 +1,82 +1,89 +1,17 +0,00 -4,95 +0,97 +0,80

17.30.24 1,867 1,914 1,879 17.30.46 2,885 2,97 2,97 17.30.36 6,00 6,50 6,375 12.07.30 4,25 4,33 7,11 7,335 7,11 17.30.09 17.30.40 1,411 1,442 1,411 Sospensione 17.30.21 0,825 0,852 0,825 17.30.24 13,72 14,25 14,00 17.30.30 1,382 1,405 1,40 11.44.18 0,84 0,84 17.30.11 1,281 1,319 17.30.25 0,8305 0,857 0,8305 17.30.53 2,0625 2,105 2,0675 16.39.35 7,545 7,70 17.30.57 8,56 8,765 8,57 9.12.00 6,775 7,09 11.51.35 2,33 2,3525 2,33 7,72 7,865 17.09.32 0,38 17.30.42 0,365

4,90 2,335 1,909 0,0122 1,429 1,187 3,02 2,8325 5,695 3,1525 22,98 16,20 1,859 0,889 0,065 2,4925 1,922 0,333 0,59 85,34 1,773 2,945 0,42 10,26 20,52 118,28 3,05 0,1887 3,395

+2,56 -0,21 -0,47 +0,83 +1,71 +0,08 +0,75 +3,38 +0,09 -2,25 +0,09 +0,75 -0,16 +0,34 +0,31 +1,32 -2,53 +0,45 +0,00 -0,14 -3,11 +1,73 +2,56 -1,82 +1,79 +2,85 +2,78 +3,74 +4,30

17.30.00 17.30.24 17.30.27 17.30.03 17.30.59 17.30.07 17.30.44 11.34.21 17.30.22 17.30.05 17.30.45 17.30.27 16.58.22 17.30.42 17.30.15 17.30.07 15.29.24 17.30.38 16.55.40 15.43.35 17.30.56 17.30.39 16.43.55 17.30.02 17.30.54 17.19.41 17.30.52 17.30.34 17.30.25

7,785 2,5975 4,68 7,36 3,365 0,0411 0,31 1,075 10,10 1,191 1,335 3,21 0,363 2,4025 0,1379 5,87 0,40 0,1399 0,2995 0,7995

-0,89 -0,19 +1,96 +1,59 -0,74 -1,44 +3,33 -9,89 +0,40 +1,19 -4,64 -1,23 +2,83 +0,63 +1,40 -2,08 -1,96 +0,00 -4,47 -4,82

4,7125 4,90 2,32 2,3675 1,89 1,939 0,0119 0,0123 1,375 1,435 1,173 1,196 2,9975 3,03 2,74 2,8325 5,625 5,70 3,145 3,24 22,98 23,18 16,08 16,40 1,855 1,861 0,882 0,90 0,0638 0,067 2,4275 2,58 1,911 1,969 0,3245 0,3385 0,59 0,595 81,31 85,46 1,757 1,80 2,8725 3,005 0,40 0,422 10,15 10,56 20,19 20,62 114,88 118,28 2,9675 3,0775 0,1824 0,1896 3,245 3,395 Sospensione 17.30.56 7,74 7,975 14.52.01 2,5075 2,615 17.30.05 4,5125 4,7425 17.30.32 7,22 7,375 17.30.41 3,325 3,395 17.30.34 0,0405 0,0424 17.30.43 0,3055 0,3145 17.30.07 1,075 1,175 17.30.13 9,755 10,10 17.30.39 1,172 1,204 17.30.47 1,319 1,434 14.16.22 3,21 3,27 17.30.47 0,342 0,371 17.30.15 2,3825 2,4475 17.30.29 0,1336 0,139 17.30.12 5,87 6,075 13.29.52 0,40 0,40 15.17.37 0,1398 0,1399 14.29.42 0,299 0,3125 17.30.38 0,7905 0,8395

5,25 1,28 2,885 6,375 7,545

+0,96 +0,00 +0,17 +0,00 +1,96

16.31.43 14.56.50 17.19.47 17.30.02 16.18.10

0,574 -2,05 1,604 +0,94 1,95 +1,99 21,89 -1,44 2,3275 +3,33 3,4875 -2,31 3,51 +22,30 1,85 -0,11 5,85 +0,43 5,525 -2,04 3,50 +1,08 9,705 -1,57 0,51 -2,58

13.51.52 22,46 22,61 17.30.08 0,851 0,865 17.30.49 1,251 1,27 1,255 17.30.23 1,382 1,424 1,403 17.16.48 12,81 13,10 17.30.00 1,447 1,486 14.57.04 4,305 4,4575 4,4575 17.30.43 3,98 4,035 4,00 17.30.14 1,588 1,618 1,603 16.15.50 1,27 1,27 17.30.35 20,76 21,28 20,76 17.30.37 16,00 16,12 16,05 17.30.10 9,66 9,82 9,695 17.30.44 0,661 0,691 0,67 17.20.10 0,393 0,4115 0,393 17.30.34 5,67 5,95 5,82 17.30.14 1,914 1,97 1,97 Sospensione 17.30.33 20,82 21,20 20,93 17.30.28 16,05 16,75 16,13 17.30.59 16,25 16,46 17.30.00 1,046 1,09 1,059 17.30.34 1,91 2,04 1,995 17.30.30 17,88 17,92 17,92 17.30.20 12,92 13,27 13,09 17.30.42 8,835 9,185 9,135 17.30.41 8,92 9,225 9,12 17.30.17 3,02 3,2475 3,04 17.30.12 4,35 4,3925 4,35 Sospensione 17.30.54 9,06 9,315 9,205 15.38.38 1,761 1,775 17.30.06 0,495 0,5165 0,495 17.30.15 6,46 6,62 6,52 17.30.07 3,83 3,97 3,93 15.25.30 16,53 16,61 16.20.19 1,072 1,119 17.30.35 0,37 0,3815 17.30.47 4,47 4,65 4,65 17.30.35 26,83 27,97 17.30.38 3,6075 3,675 17.30.10 0,50 0,512 0,5015 16.16.18 0,9635 1,011 0,9635 17.30.11 14,91 15,21 15,02 17.30.58 3,46 3,5725 3,49

5,17 1,279 2,82 6,365 7,40

17.30.24 0,571 13.40.57 1,595 17.30.18 1,90 17.30.39 21,51 17.30.32 2,2575 17.20.27 3,425 17.30.26 2,9175 17.23.06 1,84 17.30.02 5,78 17.30.02 5,505 3,41 9.56.21 16.55.12 9,555 17.02.20 0,504

5,25 1,28 2,90 6,375 7,545

4,7775 2,33 1,924 1,187 2,9975 5,675

1,855 0,8925 0,065 2,46 0,331

2,90 0,42 10,42 20,20 2,9675 0,1846 7,80 4,555 7,225 3,3825 0,3135 1,128 10,00 1,18 0,3455 2,3925

7,415

0,592 0,576 1,604 1,951 1,912 22,22 2,395 2,26 3,535 3,4875 3,51 3,0675 1,868 1,852 5,90 5,815 5,65 5,505 3,645 9,84 0,51

AZIONI Poligrafici Printing Poltrona Frau Ppr Pramac Prelios Premafin Fin Hp Premuda Premuda Axa Prima Industrie Prysmian Ratti Rcf Group Rcs Mediagroup Rcs Mediagroup Rsp Rdb Recordati Ord Renault Reno De Medici Reply Retelit Richard-Ginori 1735 Risanamento Rosss Rwe S.S. Lazio Sabaf Sadi Servizi Industr Saes Getters Saes Getters Risp Nc Safilo Group Saipem Saipem Risp Cv Sanofi Sap Saras Sat Save Screen Service Seat Pagine Gialle Seat Pagine Gialle R Servizi Italia Seteco International Sias Sias-17 Cv 2,625% Siemens Snai Snam Rete Gas Snia Snia 3% Cv 2010 So Pa F Societe Generale Socotherm Sogefi Sol Sopaf 2012 Cv3,875% Sorin Stefanel Stefanel Risp Nc Stmicroelectronics Tamburi Tas Tbs Group Telecom It Media R Telecom Italia Telecom Italia Media Telecom Italia R Telefonica Tenaris Terna Ternienergia Tesmec Tiscali Tod'S Toscana Finanza Total Trevi Fin Ind Txt E-Solutions Ubi Banca Ubi Bca 2013 Cv Uni Land Unicredit Unicredit Rsp Unilever Unipol Unipol Priv Valsoia Viaggi Del Ventaglio Vianini Industria Vianini Lavori Vita Societa Editoriale Vittoria Ass Vittoria-16 Cv Fix/F Vivendi Vrway Communication Warr Aedes 2009-2014 Warr Bp 2010 Warr Bpm 09-13 Warr Camfin 2009-2011 Warr Creval 2014 Warr Ergycapital 11 Warr Ergycapital 2016 Warr Gabetti 2009-2013 Warr Ikf 10-14 Warr Intek 2011 Warr Interpump 2009-2012 Warr Inv E Svil 2012 Warr K.R.Energy 2009-2012 Warr Kme Group 2009-2011 Warr Kme Group 2011 Warr Mediobanca 09-11 Warr Meridie 11 Warr Parmalat 2015 Warr Pierrel 08-12 Warr Prima Industrie 2013 Warr Retelit 08-11 Warr Richard Ginori 2011 Warr Snia 2010 Warr Tamburi 2013 Warr Tiscali 2009-2014 Warr Ubi 09-11 Warr Unipol 2013 Warr Unipol Prv 2013 Yoox Yorkville Bhn Zignago Vetro Zucchi Spa Zucchi Spa Risp Nc

Prezzo ultimo contr. Var %

Ora

0,877 -2,56 115,25 +1,10 0,9255 -3,09 0,4315 -0,46 0,864 +0,35 0,75 -2,09 0,0008 -73,33 6,60 -0,83 12,86 -0,15 0,1693 +1,99 0,91 +0,11 1,071 -2,46 0,7575 +0,33 2,0425 +0,00 6,98 +1,23 40,60 -0,66 0,25 -1,77 17,47 +1,57 0,3525 +0,14 0,0474 -0,63 0,2595 +1,77 1,375 -1,08 49,33 +0,67 0,886 -0,89 23,34 +1,74 0,395 +1,28 6,58 -2,45 4,755 -2,76 12,55 +2,53 31,92 +0,35 30,51 -2,21 49,52 -2,90 36,20 +1,23 1,401 -0,14 10,00 +0,00 7,185 +0,49 0,603 -3,44 0,1215 -3,72 0,795 -0,75 5,775 +1,67

Min

Max

2,335 4,745 65,40 1,65 0,55

+0,11 -1,25 +2,17 +0,61 -4,51

0,8755 0,90 114,60 118,38 0,915 0,95 0,4305 0,447 0,8525 0,8845 0,75 0,758 0,0008 0,0027 6,50 6,60 12,75 12,98 0,165 0,172 0,8995 0,91 1,041 1,114 0,749 0,758 1,98 2,0425 6,845 6,995 40,60 41,90 0,245 0,2555 17,10 17,80 0,3425 0,3525 0,046 0,0495 0,2505 0,26 1,35 1,38 49,33 49,41 0,828 0,93 22,26 23,34 0,3815 0,395 6,49 6,76 4,755 4,9375 12,19 12,65 31,60 32,13 30,51 30,51 49,19 49,52 36,20 36,20 1,378 1,417 10,00 10,49 7,115 7,26 0,597 0,6115 0,12 0,1266 0,795 0,795 5,605 5,775 Sospensione 17.30.53 6,71 6,91 16.52.43 92,51 94,00 17.30.30 82,83 84,09 17.30.06 2,305 2,4675 17.30.13 3,75 3,7875 Sospensione Sospensione 17.30.52 0,0865 0,0898 17.18.41 41,03 41,65 Sospensione 17.30.10 2,3125 2,37 17.22.58 4,72 4,785 17.00.37 64,56 65,40 17.30.36 1,633 1,661 17.30.05 0,545 0,579

6,42 1,38 11,38 1,55 0,3395 1,002 0,24 0,832 17,00 16,17 3,3625 3,645 0,6245 0,0957 73,92 1,467 39,00 8,46 5,45 7,15 105,46 0,517 1,702 2,1625

+0,39 +2,22 +3,46 -4,67 +0,15 +0,25 +1,91 +0,30 -5,03 +4,05 +0,52 -0,41 +0,65 -0,83 +1,59 +0,00 -3,68 +0,12 -0,91 +0,35 +0,15 -0,58 -0,47 -1,26

17.30.06 17.30.53 17.30.53 17.30.15 17.30.22 17.30.41 17.30.03 17.30.49 17.30.02 17.30.17 17.30.45 17.30.14 17.30.15 17.30.35 17.30.55 15.35.52 17.30.18 17.30.55 17.30.17 17.30.41 17.10.34 17.30.46 17.30.38 16.55.16

6,895 93,00 84,00 2,4175 3,775

+1,47 -1,22 +0,64 +1,15 +0,07

0,088 -2,55 41,65 +2,41

17.30.14 17.17.12 17.30.10 17.30.27 17.30.14 16.49.36 17.30.57 16.15.36 17.30.11 17.30.37 17.30.13 17.30.19 17.24.06 17.30.07 17.30.34 17.30.50 17.30.16 17.30.45 17.18.43 17.30.09 17.00.39 14.42.16 14.11.22 17.30.56 17.30.45 17.30.58 17.30.42 17.30.54 17.30.06 17.30.56 17.30.43 16.24.04 11.04.18 17.30.15 17.30.16 17.30.50 17.30.48 17.30.26 17.30.08 17.30.59

6,355 1,37 11,00 1,545 0,3395 0,992 0,231 0,8235 17,00 15,59 3,3175 3,6325 0,609 0,0936 72,82 1,466 38,20 8,315 5,345 7,055 105,29 0,51 1,681 2,15

Apertura

0,9445 0,4325 0,0011 12,90 1,077 1,999 6,89 0,2555 17,10 0,047 0,251 1,38 0,89 22,62 4,81 12,20 31,60

1,398 0,602 0,1262

6,79 83,40 2,41 3,765 0,0878 2,3625 1,633 0,579

6,44 6,37 1,392 11,45 11,00 1,63 0,3395 1,007 1,001 0,2419 0,234 0,8335 0,832 17,94 16,21 15,62 3,3625 3,34 3,68 3,66 0,625 0,62 0,0987 0,0969 74,35 72,88 1,468 1,466 39,39 38,40 8,67 8,39 5,45 7,13 7,185 105,96 0,5285 1,725 1,712 2,18

0,5195 +0,19 17.30.46 0,516 0,523 0,5185 0,3985 +0,89 17.30.28 0,3935 0,3995 0,3935 4,02 +2,16 17.30.02 3,82 4,125 Sospensione 1,28 +0,00 9.00.38 1,28 1,28 1,28 3,84 -0,26 17.02.59 3,82 3,87 0,9395 -1,36 17.24.28 0,9205 0,98 0,9235 3,675 +0,00 17.30.22 3,6225 3,68 19,90 8,00 0,0495 0,0034

+0,00 9.02.37 19,90 19,90 19,90 +0,00 12.48.57 7,83 8,00 +1,23 17.30.26 0,0472 0,05 +3,03 17.15.26 0,0028 0,0034 0,0033

0,0625 0,2605 0,0187 0,12 0,0973

+5,22 -2,25 -6,50 -4,08 -4,98

17.23.23 0,058 0,0635 15.14.17 0,2605 0,275 17.18.10 0,0175 0,0229 0,0202 16.23.55 0,12 0,13 0,1209 14.55.04 0,0973 0,0995

0,027 -3,23 10.09.07 0,0269 0,027 0,489 -1,41 17.30.05 0,46 0,496 0,0034 +3,03 17.21.47 0,0034 0,0034

0,496

0,0175 +2,34 0,0211 +0,48 0,0114 -21,38 0,952 +1,28 0,172 -4,44 1,081 -9,92

13.47.44 0,0175 0,0175 0,0175 17.22.12 0,021 0,022 0,0212 13.07.44 0,011 0,0114 0,011 17.30.39 0,918 0,952 0,918 17.11.51 0,172 0,18 14.40.41 1,081 1,081 1,081

0,34 +13,71 0,0024 +0,00 0,0066 +0,00 0,0263 -1,50 0,0253 +0,00 7,67 +2,27 0,0674 -1,32 4,96 +2,16 0,509 -1,45 0,4795 -4,10

Sospensione 17.30.06 0,255 0,35 0,30 16.59.09 0,0024 0,0025 17.16.16 0,0065 0,0067 0,0065 17.30.32 0,0261 0,0272 16.53.40 0,0251 0,0263 0,0263 17.30.58 7,475 7,76 7,545 17.30.12 0,066 0,068 17.30.58 4,8275 4,96 0,52 17.30.01 0,4835 17.30.54 0,479 0,512



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