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Edizione Il domani dello sport

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Venerdì 18 Novembre 2011 > euro 1,00 > Anno XIV Nr. 318

UESSE Cozza analizza la partita contro il Gavorrano: la difesa si è rivelata l’arma in più

PARLANO I RISULTATI GIALLOROSSI Cozza revoca il silenzio stampa e su ultimo incontro dice: bellissima prestazione da parte dei miei ragazzi. Abbiamo dominato a pag. 18

VIGOR LAMEZIA Costantino: «Abbiamo disputato una gara straordinaria. Meritavamo la vittoria». Il tecnico fa i complimenti ai suoi a pag. 20

JUNIORES I biancorossi di Sgrò travolgono la Serrese per otto a due Soverato Virtus a forza otto Il Guardavalle ne fa solo sette Un Cremissa sempre più solitario continua a guidare il girone "C" del Campionato a pag. 21

CATANZARO Il disastro della discarica di Alli considerata miniera d’oro. 5 arresti, sequestrati beni per 12 mln. Chiesta l’interdizione del Commissario a pag. 28 Melandri

REGGIO

GOVERNO

Fabbricavano false Monti seguirà anche prove per inchieste gli affari regionali. poi si rivolgevano ai La soddisfazione familiari dei presunti delle Regioni che indagati chiedendo hanno la speranza di denaro: in manette costruire un percorso poliziotto e la moglie condiviso. Catricalà Al centro il suicido riferimeno per la a pag. 30 della Fallara a pag. 29 Calabria


2 il Domani dello Sport Venerdì 18 Novembre 2011

CLASSIFICHE SERIE A Totale

LA CLASSIFICA

21 21 20 19 16 14 14 14 13 13 12 12 12 12 12 10 8 8 7 3

Lazio Udinese Milan Juventus Palermo Napoli Roma Catania Siena Cagliari Atalanta Genoa Parma Fiorentina Chievo Bologna Inter Lecce Novara Cesena

In casa

Fuori casa

G

V

N

P

Gf

Gs

V

N

P

Gf

Gs

V

N

P

Gf

Gs

10 10 10 9 10 9 10 10 10 10 10 9 10 10 10 10 9 10 10 10

6 6 6 5 5 4 4 3 3 3 5 3 4 3 3 3 2 2 1 0

3 3 2 4 1 2 2 5 4 4 3 3 0 3 3 1 2 2 4 3

1 1 2 0 4 3 4 2 3 3 2 3 6 4 4 6 5 6 5 7

16 13 23 15 14 13 13 12 12 9 13 13 12 10 8 9 11 8 12 3

8 4 14 7 12 7 11 16 8 10 12 12 18 9 11 16 16 16 19 13

2 5 4 3 5 2 2 3 3 1 3 2 3 3 3 1 1 0 1 0

2 0 2 2 0 1 1 2 0 3 2 2 0 1 2 0 1 1 2 3

1 0 0 0 0 1 2 0 1 1 0 0 2 1 1 3 2 4 2 3

5 10 15 11 14 6 8 6 9 2 5 7 8 9 6 4 2 5 7 3

4 1 4 5 6 3 7 3 2 4 2 3 5 4 4 8 5 11 9 7

4 1 2 2 0 2 2 0 0 2 2 1 1 0 0 2 1 2 0 0

1 3 0 2 1 1 1 3 4 1 1 1 0 2 1 1 1 1 2 0

0 1 2 0 4 2 2 2 2 2 2 3 4 3 3 3 3 2 3 4

11 3 8 4 0 7 5 6 3 7 8 6 4 1 2 5 9 3 5 0

4 3 10 2 6 4 4 13 6 6 10 9 13 5 7 8 11 5 10 6

IL PROSSIMO TURNO 12ª giornata 19-20/11/2011

Bologna Catania Fiorentina Genoa Inter Juventus Napoli Parma Roma Siena

-

Cesena Chievo Milan Novara Cagliari Palermo Lazio Udinese Lecce Atalanta

MARCATORI

dom 12:30 dom 15:00 sab 20:45 dom 15:00 sab 18:00 dom 15:00 sab 20:45 dom 15:00 dom 20:45 dom 15:00

sabato 19 ore 20.45 Napoli vs Lazio

Di Natale A. (Udinese) 8 gol 7 Denis G. (Atalanta) 6 Giovinco S. (Parma) Klose M. (Lazio) 6 Calaio' E. (Siena) 5 Jovetic S. (Fiorentina) 5 Palacio R. (Genoa) 5 Osvaldo D. (Roma) 5 5 Ibrahimovic Z. (Milan) 4 Cavani E. (Napoli) Marchisio C. (Juventus) 4 Matri A. (Juventus) 4 4 Moralez M. (Atalanta) 4 Nocerino A. (Milan) 4 Rigoni M. (Novara)

PENALIZZAZIONI: Atalanta -6;

SERIE B

LEGA PRO

LA CLASSIFICA Torino Sassuolo Pescara Padova Reggina Verona H. Sampdoria Varese Bari Grosseto Livorno Cittadella Juve Stabia Brescia Crotone Vicenza Empoli Albinoleffe Modena Gubbio Nocerina Ascoli

LA 15ª GIORNATA

34 31 29 28 27 25 22 22 21 20 20 18 17 17 16 16 15 15 14 14 13 2

Brescia Cittadella Grosseto Gubbio Juve Stabia Modena Pescara Reggina Sampdoria Torino Verona H.

-

Ascoli Livorno Varese Sassuolo Albinoleffe Empoli Padova Nocerina Vicenza Bari Crotone

0 2 1 0 2 0 1 2 0 1 2

-

1 2 5 1 2 2 1 1 1 1 1

PENALIZZAZIONI Juve Stabia -4; Crotone -1 Ascoli -10; MARCATORI

F. Tavano (Empoli) 10 gol E. Abbruscato (Vicenza) 9 M. Sansovini (Pescara) 9 C. Immobile (Pescara) 8 L. Castaldo (Nocerina) 7 A. Cocco (Albinoleffe) 7

LA CLASSIFICA Ternana Taranto Tritium Lumezzane Sorrento Provercelli Como Carpi Pisa Avellino Reggiana Foggia Monza Benevento Spal Pavia Viareggio Foligno

LA CLASSIFICA

27 25 21 21 20 20 19 19 19 15 13 11 11 10 10 8 5 0

PENALIZZAZIONI Taranto -1; Sorrento -2; Como -1; Reggiana -2; Foggia -1; Benevento -6; Spal -2; Viareggio -1; Foligno -4 LA 12ª GIORNATA Risultati

Benevento Como Foggia Foligno Pisa Provercelli Reggiana Sorrento Monza

- Avellino - Carpi - Taranto - Tritium - Pavia - Viareggio - Spal - Lumezzane - Ternana

2-2 1-0 0-1 0-1 1-0 2-0 3-0 1-2 0-2

Cremonese V. Lanciano Sudtirol Carrarese Frosinone Barletta Siracusa Portogruaro Trapani Pergocrema Spezia Piacenza Triestina Latina Andria Bat Prato Bassanov. Feralpisalo

21 21 20 19 19 19 18 18 18 18 15 13 12 12 11 9 9 9

PENALIZZAZIONI Cremonese -6; V. Lanciano -1; Carrarese -1; Siracusa -3; Piacenza -4 LA 12ª GIORNATA Risultati

Barletta Bassanov. Carrarese Cremonese Latina Piacenza Spezia Sudtirol Trapani

-

Pergocrema Triestina Siracusa Feralpisalo Portogruaro Frosinone Prato Andria Bat V. Lanciano

2-0 2-0 1-1 1-0 4-1 1-1 1-0 1-1 1-3

Girone A Manchester City - Napoli Villarreal - Bayern Monaco Bayern Monaco - Manchester City Napoli - Villarreal Manchester City - Villarreal Napoli - Bayern Monaco Bayern Monaco - Napoli Villarreal - Manchester City Bayern Monaco - Villarreal Napoli - Manchester City Manchester City - Bayern Monaco Villarreal - Napoli

1-1 0-2 2-0 2-0 2-1 1-1 3-2 0-3 22/11 22/11 7/12 7/12

Classifica Bayern Monaco

V

10 pt

3 1 0 8 3

N

P

Gf Gs

Manchester City

7 pt

2 1 1 6 4

Napoli

5 pt

1 2 1 6 5

Villarreal

0 pt

0 0 4 1 9

LA CLASSIFICA

LA CLASSIFICA Casale Treviso Cuneo Rimini Santarcangelo Sanmarino Montichiari Giacomense V.Entella Poggibonsi Savona Sambonifacese Renate Borgo Buggiano Bellaria Igea M. Alessandria Mantova Valenzana Lecco Pro Patria

32 29 26 26 22 20 19 19 19 18 17 17 17 15 15 14 14 10 9 7

PENALIZZAZIONI Montichiari -1; Savona -2; Alessandria -2; Pro Patria -13

LA 14ª GIORNATA Risultati

Cuneo Giacomense Lecco Montichiari Poggibonsi Pro Patria Sambonifacese Santarcangelo Savona Valenzana -

Mantova Treviso Renate Alessandria Casale Rimini V.Entella Borgo Bugg. Bellaria Ig. Sanmarino

1-0 0-3 0-0 0-0 0-1 3-0 0-0 1-0 3-0 0-3

L'Aquila Catanzaro Perugia Paganese Vigor Lamezia Chieti Giulianova Aprilia Arzanese Campobasso Gavorrano Aversa Normanna Fano A.J. Melfi Ebolitana Neapolis M. Vibonese Fondi Isola Liri Milazzo Celano

33 30 30 29 25 24 23 22 21 20 20 18 15 15 15 15 15 15 14 13 5

PENALIZZAZIONI Campobasso -2; Aversa Normanna -1; Fano A.J. -5; Melfi -4; Ebolitana -1; Isola Liri -2 LA 16ª GIORNATA Risultati

- Arzanese 3 - 1 Aprilia Aversa Norm.- Fondi 2-0 Campobasso - Paganese 0 - 1 Catanzaro - Gavorrano 2 - 0 - Isola Liri Ebolitana 2-0 - Vibonese Fano A.J. 2-1 Giulianova - Chieti 0-1 - Vigor Lame. 1 - 0 L'Aquila - Neapolis M. 3 - 2 Melfi - Perugia Milazzo 0-0 realizzazione a cura di



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il Domani Venerdì 18 Novembre 2011

SPORT

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Bella iniziativa dell’Aic, che istituisce il premio ufficiale per i capocannonieri delle tre categorie principali

Totò è il primo “Bomber d’Italia” ROMA - Possibile? In Italia mancava un premio che celebrasse il capocannoniere, categoria tra le più amate (la più amata?) dai tifosi del Belpaese. A colmare questo vuoto ci ha pensato l’Assocalciatori, che istituisce il premio "Bomber d’Italia", riconoscenza che verrà riconosciuta non solo ai Piola e ai Riva del futuro della Serie A, ma anche a quelli di B e di Lega Pro. Perché segnare, come vincere, è difficile in ogni categoria. Il primo dei fortunati vincitori del nuovo premio sarà ovviamente Totò Di Natale, visti i 28 gol dello scorso campionato e le medie degli ultimi anni. La targa col logo Aic e tante pietre preziose quanti sono i gol realizzati in una stagione realizzata da Brusco gioielli di Roma, come detto andrà anche ai vincitori della classifica marcatori di serie B e Lega Pro: e dunque a Federico Piovaccari, autore di 23 reti lo scorso anno col Cittadella, e Paulo Sergio Betanini, in arte Paulinho, per aver toccato

Totò Di Natale (LaPresse)

LA FRASE

Mou con Ramos (LaPresse)

«Voglio vincere Liga, Coppa del Re e Champions League ma, se devo scegliere, allora dico Champions». Parola di Sergio Ramos. Il difensore del Real Madrid, anche grazie a Mourinho, sta attraversando un ottimo periodo di forma. Tanto da meritarsi in Spagna il soprannome di "Kaiser". «Considero un onore associare il mio nome a quello di Beckenbauer che come difensore centrale ha segnato un’epoca»

quota 24 col Sorrento in Prima Divisione. «È un premio a chi ci ha fatto divertire di più, e ci ha fatto sognare», sottolinea l’Assocalciatori dopo la decisione del suo direttivo di istituire il premio che dal prossimo anno verrà consegnato ogni prima giornata di campionato. Così facendo, da Giuseppe Meazza, primo capocannoniere della serie A a girone unico, passando da Piola e Puricelli, da Nordhal e Angelillo fino a Savoldi, Pulici e Boninsegna, per arrivare a Toni, Del Piero, Totti e Di Natale, i capocannonieri del campionato avranno qualcosa in più da celebrare della semplice "memoria" dei tifosi. La Spagna ci aveva già pensato anni fa, quando istituì il premio "Pichichi", trofeo che porta il nome (anzi, il soprannome) del celebre Rafael Moreno Aranzadi, attaccante dell’Athletic Bilbao chepolverizzavarecordsurecord nei primi anni di vita del calcio iberico. Nei prossimi giorni ai tre capo-

cannonieri verrà consegnato il primo di una lunga serie di "Bomber d’Italia", che rappresenta anche una bella occasione di solidarietà. L’Aic, con Brusco, legherà infatti il premio alla ristrutturazione di un campo di periferia, da individuare di anno in anno. Con la speranza di aiutare a far crescere nuovi Bomber d’Italia. Ludovico Casaburi

Federico Piovaccari

Qualificato il Portogallo a Euro 2012, Ronaldo lancia la sfida al Barcellona, aspettando il “clasico”

«Preso l’Europeo, ora voglio la Liga» MADRID - «Stiamo bene, il Real Madrid è migliorato rispetto allo scorso anno, la squadra è più matura e vogliamo continuare così». Cristiano Ronaldo avverte il Barcellona. L’asso delle merengue, dopo aver centrato col Portogallo la qualificazione ad Euro 2012 ai dannidellaBosnia,èprontoaconcentrarsi su campionato e Champions League. «Sono felice di aver centrato l’obiettivo con la maglia della nazionale», ha ammesso il giocatore intervistato dal giornale sportivo "As". «Ho fatto una buona partita, ho segnato due gol, ma la cosa più importante era raggiungere la qualificazione». «Adessosperodimantenerelamia regolarità - ha aggiunto Ronaldo perché la stagione è molto lunga e siamo ancora all’inizio. Certo, aver centrato l’Europeo col Portogallo mi tranquillizza e mi permette di essere più rilassato e concentrato sul Real Madrid per provare a fare una grande stagione. Tutti i miei sforzi d’ora in poi serviranno

Cristiano Ronaldo (LaPresse)

a questo». E a battere il Barcellona nel "clasico" in programma il prossimo 10 dicembre. «Ma non possiamo pensare adesso al Barcellona - ha spiegato l’attaccante - perché questa settimana giochiamo contro il Valencia, che è una grande squadra, e più tardi affronteremo il derby con l’Atletico. E se non vinciamo queste partite non saremo in grado di giocare col Barca con la necessaria tranquillità». Le merengue, che comandano la classifica con tre punti di vantaggio sugli storici rivali blaugrana, domani sera si troveranno a dover fare i conti con una trasferta insidiosa, almeno sullacarta.I ragazzi di Mourinho, infatti, saranno impegnati contro il Valencia, formazione che ricopre il ruolo di terzo incomodo nella lotta scudetto. Il problema per i valenciani è che nelle ultime stagioni il viaggio del Real al Mestalla si è spesso e volentieri tramutato in una passeggiata (4successinegliultimicinqueanni con 15 reti fatte).


Venerdì 18 Novembre 2011 il Domani dello Sport

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SPORT Beretta ha chiesto alla Figc di modificare l’articolo sull’onorabilità dei dirigenti. Come mai ora?

LEGA Qui si vedrà la tua «onorabilità» Lorenzo Ligas ROMA - Una settimana fa il primo grado di giudizio su Calciopoli, ora la ridicola corsa ai ripari di Beretta e Lega che evidenzia una realtà: la sentenza di Napoli ha fatto più danni del previsto. Ieri infatti la Lega si è riunita decidendo di chiederealprossimoConsiglioFederale di modificare l’ articolo 22bis del Noif che impedisce a persone interdette o condannate (vedi articolo affianco) di avere accessoacarichedirigenziali.Sipostula quindi, in nome di un frettoloso e sospetto garantismo, che il presidenteAbeteconvochi,consolerzia, il Consiglio federale per le modifiche.Questiinodi:escludere il primo grado di giudizio dalle condanne limitanti e definire il rapporto con la prescrizione , di cui nell’articolo non c’è traccia. Essere meno severi insomma, venirsi incontro. Le rischieste della Lega tendono una mano a chi è stato interdetto o condannato in

HA DETTO

Il presidente del Genoa Preziosi: «Servono rinnovamenti importanti e spero che arrivino in fretta».

primo grado, ampliano i parametri di accettabilità dirigenziale di cui non tutti sentivano il bisogno. «Il Consiglio della Lega ha approvato una delibera, in cui si chiede alla Federcalcio di affrontare l’argomento nel primo consiglio federale, con 7 voti favorevoli ed un astenuto, un consigliere era assente», ha spiegato ilpresidente della Lega calcio di Serie A, Maurizio Beretta. «Riteniamo che l’art. 22 del Noif debba essere modificato. La ragione di fondo è che qualunque altro settore economico, qualsiasi sanzione interviene dopo il terzo grado di giudizio. Il calcio è l’unico settore che viene molto penalizzatoperchélesanzioniscattano con il primo grado di giudizio e comporta molti problemi gestionali», ha poi aggiunto Beretta a Sky, spiegando la delibera del Consiglio di Lega di oggi a Milano, in riferimento al presidente della Lazio, Claudio Lotito, inibito dalle cariche in Lega dopo la sentenza di condanna in primo grado da parte del tribunale di Napoli per calciopoli. «Si prevede inoltre che la sospensione resti in vigore fino allasentenza di assoluzione, ma non viene menzionata la prescrizione e questo deve essere risolto -sottolinea il presidente della Lega di Serie A-. Bisogna lavorare per modificare l’articolo e chiediamo ad Abete di metterlo all’ordine del giorno del prossimo Consiglio Federale,permodificarealcunicommi del presente articolo. È difficile condividerecheunasocietàconrilevanti interessi economici abbia un trattamento diverso da società che operano in altri ambiti». Beretta ha comunque spiegato che Abete è favorevole a trovare una soluzione. «Ho ricevuto ieri una

lettera da Abete che ho apprezzato, nella quale si dice favorevole. Pensiamo si possa fare un confronto ma chiediamo di portare in Cf l’articolo e andare a risolvere la questione. Non c’è che dire, il fronte è compatto. Il presidente del Coni Petrucci ha invece ironicamente applaudito a questa necessità: «Nel giorno in cui tanti esponenti del calcio italiano cercano di trovare soluzioni per chiudere col passato e costruire un futuro migliore, per la Lega di Serie A l’unico problema urgente è rappresentato dalla modifica dell’articolo 22 delle Noif». Poi Petrucci ha aggiunto: «comunque, ne prendo atto e, quando l’argomento arriverà alla Giunta del Coni per la definitiva approvazione, faremo le nostre opportune valutazioni». Oltre al presidente della Juventus Agnelli, c’erano l’ad del Milan Galliani, quello del Catania Lo Monaco, dell’Inter Paolillo, il presidente del Parma Ghirardi e i consiglieri federali Cellino (Cagliari) e Lotito (Lazio). E c’era anchePreziosi.«Ilproblemaèstabilire l’assoluta indipendenza della Lega con la Federcalcio. Ci sono leggi vecchie che vanno rinnovate». Già. Perché proprio ora?

Il 22bis del Noif preclude qualsiasi carica dirigenziale a interdetti e condannati in primo grado. Palla passata al Consiglio

IL CASO

Lotito e i «quasi abusivi» dell’assemblea Grazia Salute «Non possono essere componenti dell’Assemblea, in qualità di Delegati eletti, i Consiglieri federali, gli arbitri in attività, coloro che svolgono attività lavorativa per la FIGC» Questo il comma 5 dell’articolo 20 dello Stauto della Federazione. Senza riferimento a particolari deleghe, quindi, Lotito e Cellinononavrebbero potutopresenziare l’assemblea di ieri. E bene aveva notato il presidente del Parma Ghirardi, dicendo: «A quanto mi risulta non potrebbe venire oggi verificheremo quello

che dicono le norme. Se è qui avrà avuto l’autorizzazione dalla Federazione o dalla Lega stessa». In virtù del comma sopraccitato, è poco valida la spiegazione di Galliani: «È un consigliere federale, può presenziare». Altro abusivo ma non troppo: lo stesso presidente Beretta che ha rimesso nelle mani della Lega il suo mandato. Su questo punto Galliani è stato più deciso: «La Lega di serie A ha un presidente che è Beretta e non è dimissionario». Ha voluto chiarire l’ad anche dopo le critiche del presidente del Coni Gianni Petrucci

che si è chiesto «come sia possibile che a marzo si è dimesso il presidente Beretta e in questi mesi le società non siano riuscite ad eleggerne un altro». «Un presidente in Lega c’è, la situazione è molto semplice: Beretta aveva detto che sarebbe stato pronto a dare le dimissioni quando glielo avremmo chiesto. Non lo abbiamo ancora fatto, quindi il presidente non èdimissionario». Il ricambio è però nell’aria, come testimoniano le parole del presidente del Parma Tommaso Ghirardi. «È chiaro che oggi credo sipossa discutere di questa eventualità».

IL NODO

Che cos’è il Noif? Ecco l’articolo da modificare Questiipuntidamodificaredel Noif(NormeOrganizzativeInterne Federali):1.«Nonpossono assumerelacaricadidirigentedi societàodiassociazione,e l’incaricodicollaboratorenella gestionesportivadellestesse,ese giàincaricadecadono,coloroche sitrovanonellecondizionidicui all’art.2382c.c.(interdetti,inabilitati, fallitiecondannatiapenache comportal’interdizionedaipubblici ufficiol’incapacitàadesercitare ufficidirettivi)nonchécoloroche sianostatiovenganocondannati consentenzapassataingiudicato». 2.«Leincompatibilitàele decadenzeprevistedalcomma cheprecedecessanocon ilconseguimento,dapartedegli interessati,dellariabilitazione deliberatadalcompetenteorgano dell’autoritàgiudiziaria».


6 il Domani dello Sport Venerdì 18 Novembre 2011

SPORT Emozioni da parte per 90’: Di Francesco torna all’Olimpico da avversario della Roma, con cui vinse lo Scudetto

«Ricordi splendidi. Però c’è la partita»

Giulio Adriani

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ROMA «Tornare all’Olimpico mi fa molto piacere, mi darà bellissime sensazioni. Tanti splendidi ricordi mi legano alla Roma. Ma appena entreròincampopenseròallapartita e a nient’altro». Queste le parole rilasciate dell’allenatore del Lecce, Eusebio Di Francesco, ex centrocampista giallorosso, in vista della sfida di domenica sera contro la Roma all’Olimpico. Stadio in cui, poco più di dieci anni fa, vinse lo Scudetto, a conclusione di un’esperienza, quella alla Roma, durata quattro stagioni, con 168 presenze e 14 reti. Tra i padroni di casa Francesco Totti sembra aver risolto il problema alla coscia destra ed è tornato ad allenarsi con i compagni: «Spero che non ci sia, che torni in campo dopo la partita con il Lecce. Perché al di là della condizione fisica, Totti è un giocatore che fa la differenza in campo», ha affermato Di Francesco. Certamente la Roma dovrà fare a meno di Burdisso, gravemente infortunatosi al

Con la maglia della Roma, l’attuale tecnico del Lecce ha collezionato 168 presenze e 14 reti: «L’Olimpico mi darà bellissime sensazioni. Ma appena sarò in campo penserò solo alla partita» ginocchio sinistro durante la sfida dellanazionaleargentinacontrola Colombia. Per il difensore è previsto un lungo stop: si parla infatti di una grave lesione capsulo-legamentosa.L’argentinoerastatosottoposto l’altro ieri ad accertamenti diagnosticidallostaffsanitariodella sua nazionale; oggi rientrerà in Italia accompagnato da Daniel Martinez, medico dell’Argentina, che monitorerà il percorso terapeutico sarà stabilito con i medici del club giallorosso. Il tecnico del Lecce ha speso un pensiero anche per lui: «Mi dispiace molto. Quando un giocatore si fa male è sem-

pre bruttissimo. Non sappiamo precisamente quale sia l’entità dell’infortunio e quanto tempo dovrà stare fermo, ma sono molto dispiaciuto». L’allenatore del Lecce ha ammesso di apprezzare il gioco del tecnico giallorosso: «Luis Enrique ha portatoaRomailmodellospagnolo, penso che ci voglia tempo per poterne vedere i frutti, è un progetto a lungo termine. Comunque posso dire che a me piace molto», ha detto. Anche il Lecce, coma la nuova Roma di Thomas Di Benedetto,puntamoltosuigiovani:uno di questi, Andrea Bertolacci (classe ’91), in prestito proprio dalla Roma, da due stagioni. Con i salentini, il giovane del vivaio giallorosso ha conquistato la promozione dalla Serie B. «Abbiamo adottato la linea verde, i nostri giovani possono fare grossi progressi, hanno grandi potenzialità. Sono ragazzi che devono crescere e migliorare, ma possono fare molto bene», ha dichiarato Di Francesco, che ha già in mente la formazione da schierare contro la Roma, ma non fa trapelare nulla in merito. Infine una considerazione generale sul mondo del pallone, di nuovonellabufera calciopoli: «Credo che ormai sia diventata una questione di principio. Non mi sono fatto un’idea precisa, ho altre cose a cui pensare...». Di Francesco, insomma, vuole pensare solo al calcio giocato. Anche perché è fondamentale raccogliere punti ovunque sia possibile, per uscire dalla zona retrocessione.

IN BREVE

> INTER L’Inter nei bassifondi della classifica è uno strano spettacolo per la serie A. I giocatori nerazzurri lo sanno, ma non si nascondono. «Che cosa ne penso? La classifica è lì - ha detto ieri a Sky Dejan Stankovic - la vediamo tutti, non possiamo scappare ma possiamocambiarla.Nonèserioparlareora di scudetto ma alla prossima sosta saremo vicini al treno delle prime. Prendete il Milan: ha fatto cinque vittorie e ora è in vetta, a noi possono bastare quattro vittorie in fila.». Per Stankovic, sabato contro il Cagliari ci sarà «un’Inter che in queste due settimane di sosta ha lavorato tantissimo. Mi auguro di vedere in campo una bella Inter, concreta e che porterà a casa i tre punti». «A distanza di un anno da quando abbiamo vinto il Mondiale, ci troviamo in una classifica che non è la nostra, ma andiamo avanti. Siamo migliorati anche fisicamente, prometto un grandissimo impegno». Infine, una risposta a Ibrahimovic: «Questo è un gruppo di personalità, una squadra unita, senza clan».

FIORENTINA MILAN Jovetic in forse per la partita di sabato FIRENZE - L’attaccante della Fiorentina Stevan Jovetic è in dubbio per la partita di sabato al Franchi con il Milan. Il talento montenegrino è rientrato dagli impegni con la sua nazionale sconfitta 6-2 dal Portogallo accusando un dolore agli adduttori e oggi è stato sottoposto ad una serie di accertamenti che hanno evidenziato una lesione muscolare di lieve entità ai muscoli profondi dell’anca. Il giocatore ha iniziato subito le terapie con l’obiettivo di essere in campo sabato contro i rossoneri. Sfida che costituirà l’esordio del nuovo tecnico, Delio Rossi. L’avvicendamento in panchina con Sinisa Mihajlovic non è stata una scelta facile per il presidente della Fiorentina Mario Cognigni, a Milano per presentare l’iniziativa "Cartellino viola", destinata a promuovere il fair play nel mondo del pallone: «Le regole del calcio non le fa il sottoscritto né la Fiorentina - ha detto Cognigni - era necessaria una scossa affinché i giocatori si assumessero le loro responsabilità». A Mihajlovic Cognigni riconosce «doti umani, caratteriali e di assoluta professionalità che lui ci ha sempre dimostrato sin dal primo giorno a Firenze».

I precedenti del prossimo turno

> MILAN Il ds rossonero Ariedo Braida è in Brasile affiancato da Mino Raiola in cerca di talenti, ma il sostituto di Cassano potrebbe arrivare da più vicino: da Londra, dove Didier Drogba è ai margini del progetto Chelsea con un contratto in scadenza a giugno, oppure da Roma, dove Marco Borriello sta trovando poco spazio. Ai giallorossi, tra l’altro, farebbe comodo un difensore come Bonera dopo il grave infortunio di Burdisso. Adriano Galliani dal canto suo non intende scoprirsi («ci piacciono tutti e nessuno») e ha definito quello di Braida un semplice viaggio «non tanto per comprare ma per vedere, informarsi e restare aggiornato come fanno i direttori sportivi di tutte le società». Nel frattempo il Milan recupera Alexandre Pato, che salirà sul treno per Firenze ma dovrebbe partire dalla panchina al Franchi. Zlatan Ibrahimovic e Robinho guideranno l’attacco e Alberto Aquilani alle loro spalle dovrebbe prendere il posto dello squalificato Kevin Prince Boateng.

Vittoria in casa

Vittoria in trasferta

Pareggio

INTER

CAGLIARI

7

20

5

FIORENTINA

MILAN

19

29

23

NAPOLI

LAZIO

20

26

9

BOLOGNA

CESENA

4

3

2

CATANIA

CHIEVO

1

2

1

GENOA

NOVARA

2

7 JUVENTUS

1 PALERMO

3

16

4

PARMA

UDINESE

2

11 SIENA

4 ATALANTA

2

2

1

ROMA

LECCE

11

2

1

ANSA-CENTIMETRI


Venerdì 18 Novembre 2011 il Domani dello Sport

7

SPORT LA CLASSIFICA USA ITALIA CINA GIAPPONE GERMANIA BRASILE SERBIA R. DOMINICANA ARGENTINA COREA ALGERIA KENYA

I RISULTATI DI IERI 26 25 23 21 20 18 15 12 09 08 03 00

CINA

3

KENYA

0

USA

3

ITALIA

1

GERMANIA

2

GIAPPONE

3

BRASILE

3

ALGERIA

0

R. DOMINICANA

3

COREA

2

SERBIA

3

ARGENTINA

0

VOLLEY/F Prima sconfitta azzurra in World Cup e le statunitensi si prendono il primo posto di forza

LA HOOKER CI CASTIGA Torneo splendido, si decide tutto oggi Francesco Pungitore ROMA - L’uragano Hooker si abbatte sull’Italia del volley. Le azzurre, già appagate dalla certezza della qualificazione olimpica, cadono sotto i colpi del fantastico martello Usa e vedono affievolirsi le speranze di vincere la World Cup. Adesso, in classifica comandano proprio le statunitensi, in viaggio insieme a noi verso Londra 2012. Le nostre hanno lottato punto su punto, evidenziando, però, una certa stanchezza fisica rispettoalleproveprecedenti.Non c’è stato, ad esempio, lo scatto bruciante verso la rimonta come nel matchcontrolaGermania.C’èan-

Razzismo? Per Blatter non esiste Joseph Blatter non si smentisce mai: nega l’esistenza del razzismo sui campi di calcio e scatena un’autentica bufera. «Non c’è razzismo, forse qualche parola o gesto non corretti. Ma in questi casi basterebbe dire che questo è solo un gioco e stringersi le mani», è la frase incriminata del 75enne presidente della Fifa in un’intervista alla Cnn. Il dirigente svizzero ha poi corretto il tiro, assicurando di essere stato frainteso. Ma non è bastato per placare gli animi soprattutto in Inghilterra, dove proprio in questi giorni la Football Association è alle prese con due presunti casi di razzismo che riguardano Luis Suarez del Liverpool e John Terry, capitano del Chelsea e dell’Inghilterra.

che da dire che queste americane sono davvero forti. Sotto i riflettori non c’è solo la longilinea Destinee “Wonder” Hooker. L’intero gruppo a stelle e strisce, dalla Berg alla Akinradewo,èunacorazzatafenomenale. Dunque, onore alle italiane, capaci di contendere fino all’ultimo, ad avversarie di tale stazza, il trofeo iridato. Il tabellino finale ci consegna Del Core con 10 palle a terra, Arrighetti 7, Lucia Bosetti 6, Costagrande 26 e Gioli 17. Dall’altra parte della rete Bown 11, Berg 1, Tom 12, Akinradewo 15, Hooker 24 e Larsson 13. Primo set equilibrato, con l’Italia che regge bene l’urto iniziale ma poi molla alla distanza. Le azzurre rimontano e arrivano a condurre sino al 22-21, poi cedono 25-23. Secondo set senza storia. Il terzo inizia male (2-6) ma viene giocato increscendodallasquadratricolore. Barbolini cambia Lucia Bosetti con la sorella Caterina e l’Italia rimonta e vince. Sul 2-1 il match si riapre. In vantaggio 13-11, le azzurre subiscono un break prolungato e si trovano ad inseguire 13-17. Lo fanno con pazienza sino al 21-20, poi si arrendono. «Abbiamo perso una battaglia contro una delle squadre più in forma del

L’intero gruppo a stelle e strisce, dalla Berg alla Akinradewo, è una corazzata. Dunque, onore alle italiane momento - il commento del ct Massimo Barbolini - Posso solo dire grazie alle mie ragazze che hanno giocato un torneo incredibile. Nel terzo ci siamo riprese e abbiamo cercato di arrivare al tie-break, ma gli Stati Uniti hanno giocato meglio». «Speravamo di continuare la serie e di battere anche gli Stati Uniti - le parole di Eleonora Lo Bianco - Ci abbiamo provato in tutte le maniere, sino all’ultimo pallone. Dispiace non esserci riusciti». Oggi l’ultimo round: l’Italia va a prendersi tre punti facili con il Kenya e gli Usa si giocano tutto contro le padrone di casa del Giappone, in piena corsa per il terzo posto dopo il ko inflitto ieri alla Germania. Insomma, c’è da tifare per il Sol Levante.

CALCIO IN BREVE AGROPPI STAZIONARIO

LIVORNO - Sono adesso stazionarie le condizioni di Aldo Agroppi. Secondo quanto si apprende l’ex calciatore e ora opinionista avrebbe passato una notte tranquilla, anche se sempre sotto stretta osservazione dei medici dell’ospedale di Livorno. Agroppi era stato colpito nei giorni scorsi da un infarto che avevano reso necessario il trasferimento d’urgenza all’Utic e due operazioni. La prognosi dell’ex tecnico, 67 anni, resta comunque riservata almeno fino a oggi. L’atteggiamento del personale medico è ancora di prudenza per via dei ripetuti fenomeni di aritmia che si sono verificati anche dopo il ricovero in ospedale. Numerosi gli attestati di stima pervenuti nei confronti del noto uomo di sport.

ZEMAN DIMESSO

PESCARA - L’allenatore del Pescara Zdenek Zeman è stato dimesso ieri mattina, poco dopo le 9, dall’ospedale civile Santo Spirito dove era stato ricoverato in seguito ad una colica renale da calcolo. Dopo tutti gli esami diagnostici effettuati, e la notte passata in ospedale per motivi precauzionali, questa mattina il tecnico adriatico è stato dimesso con l’ok dei sanitari. Accompagnato dal medico sociale del Pescara Ernesto Sabatini, l’allenatore boemo si è diretto al centro sportivo Poggio degli Ulivi di Città Sant’Angelo (Pescara) per dirigere regolarmente l’allenamento della squadra. Certa a questo punto la sua presenza in panchina contro il Gubbio.

ARBITRI DI SERIE B

Queste le designazioni arbitrali per le partite della 16/a giornata di andata del campionato di serie B in programma sabato 19 novembre alle 15. Albinoleffe Reggina (21/11, ore 20.45): Baracani di Firenze (Posado - Raparelli/Caso) Bari - Sampdoria: Velotto di Grosseto (Melloni - Bianchi/Di Bello) Crotone - Torino: Nasca di Bari (Iori - Paganessi/De Benedictis) Empoli Verona: Calvarese di Teramo (Schenone - Fiorito/Dei Giudici) Juve Stabia - Modena: Cervellera di Taranto (Segna - Del Giovane/Palazzino) Livorno - Ascoli (18/11, ore 20.45): Merchiori di Ferrara (Costanzo Cini/Massa) Nocerina - Vicenza: Candussio di Cervignano (Chiocchi - Cucchiarini/Abbattista) Padova - Grosseto: Pinzani di Empoli (Manna Evangelista/Bindoni) Pescara - Gubbio: Gallione di Alessandria (Carretta - Gava/ Roca) Sassuolo Brescia: Tommasi di Bassano del Grappa (Marrazzo Paiusco/Pasqua) Varese - Cittadella: Di Paolo di Avezzano (Bagnoli - Italiani/Borriello).


8 il Domani dello Sport Venerdì 18 Novembre 2011

SPORT Lo sport in tv 10.20 12.00 13.00 15.00 16.45 17.50 19.00

Sky Sport 2 Pallavolo: CdM F (Giappone-Usa) Rai Tre Notiz: Rai Sport Italia 1 Notiz: Studio Sport Eurosport Pattinaggio artistico: Grand Prix Eurosport Pattinaggio artistico: Grand Prix Notiziario: Rai Tg Rai Due Sport Notiziario: Studio Italia 1 Sport

19.00 20.45 21.00 21.00

23.30 0.30

Sky Sport 1 Rubrica: Domani si gioca Sky Sport 1 Calcio: Serie B (Livorno-Ascoli) Eurosport Boxe: pesi Cruiser (Alekseev-Bruwer) Sky Sport 3 Rugby: Heineken Cup (AuvergneAironi) Rubrica: La7 Sottocanestro Sky Sport 3 Golf: The President Cup

CANOA Bonfiglio con Pelliccia per sinergia tra Federazione e Subiaco

Sarà presentato a Roma, lunedì 21 novembre prossimo, il libro «Supersic - Tributo a Marco Simoncelli», volume fotografico curato dal giornalista Marco Evangelisti dedicato al pilota scomparso lo scorso ottobre. Parte del ricavato delle vendite del libro andrà all’Associazione "Rimini Autismo Onlus".

Una sinergia tra Federazione nazionale di Canoa e Comune di Subiaco (Roma) per trasformare la cittadina della Valle Aniene in un centro europeo della gioventù in canoa. È quanto emerso in un incontro tra il presidente della Federcaona Luciano Bonfiglio e il sindaco di Subiaco Pelliccia.

Presentato ieri lo studio del Censis sulle infrastrutture. Anche Rossella Sensi pronta alla sfida.

PUGILATO Servidei in Australia per il titolo dei piuma

Roma 2020 «C’è molto da fare» Achille Bolo

L’Italia torna protagonista nella boxe dopo anni di silenzio dai ring più prestigiosi. Dopo una lunghissima assenza, con l’eccezione rappresentata dal bronzo conquistato da Paolo Vidoz nella categoria supermassimi alle Olimpiadi del 2000, un pugile italiano torna a combattere in Australia. Sabato 19 novembre, al Sydney Olympic Park Sports Centre, Alberto Servidei, ex campione italiano ed europeo della categoria, si presenta all’appuntamento più importante della sua carriera: la sfida per il titolo mondiale Ibf dei pesi piuma. L’incontro rappresenterà un vero e proprio inedito e vedrà impegnato il pugile azzurro contro il più blasonato detentore nonché padrone di casa, l’australiano Bilal "Billy the Kid" Dib. Il 36enne pugile ravennate, appartenente al Team Cavallari-Artoni Trasporti, è ancora imbattuto dopo 33 match da professionista, attualmente nella top-ten Ibf, è allenato dall’emiliano Valerio Nati, indimenticabile ex campione del mondo dei superwelter a cavallo tra gli anni ’80 e ’90. L’avversario di Servidei ’Billy the Kid’ Dib parte quindi con l’assoluto favore del pronostico, vantando oltretutto un record di 32 vittorie in 32 incontri delle quali 19 per ko. L’australiano ha inoltre conquistato il titolo mondiale Ibf dei pesi piuma lo scorso 29 luglio limitandosi a sconfiggere però solamente ai punti il messicano Jorge Lacierva.

SIMONCELLI Un album fotografico per ricordare Super Sic

ROMA - Carenza di infrastrutture ed una mobilità che non funziona, con una metro che non regge il confronto con le altre città europee. Sono i due più grandi ostacoli, secondo un rapporto del Censis e Rur, che Roma deve immediatamente superare per poter riuscire a vincere il titolo di città olimpica nel 2020. Dallo studio, presentato durante il convegno "Crescita, Infrastrutture,Olimpiadi"organizzato da Confservizi Lazio in collaborazione con la Camera di CommerciodiRoma,èemersocomela capitale si giocherà la sua partita più importante sul processo di modernizzazione e sulla capacità di gestire criticità ambientali e sociali. «L’ipotesi delle Olimpiadi a Roma non deve essere un’orgogliosa bandiera di visibilità, ma il punto di snodo di un pensierto condiviso sulle strategie della nostra città». Ha dichiarato ieri il direttore del Censis, Giuseppe Roma.«Occorronostrategiefortie un disegno unitario condiviso». Ha invece dichiarato Rossella Sensi, assessore alla comunica-

zione e promozione di Roma Capitale, aggiungendo che: «Roma si stastrutturandocomecittàolimpica in tutti i sensi. C’è molto da fare, ma abbiamo una forte attenzione sui temi della mobilità e dell’ambiente. Non è impossibile, ma neanche facile, ma sono ottimista. Roma può farcela». L’ottimismo ha caratterizzato tutte le voci dell’evento svoltosi ieri: «Quello che occorre oggi in Italia è la semplificazione,soprattuttoinpolitica.

«Un volano di sviluppo» L’ottimismo è di tutti ma nessuno dimentica gli obiettivi: «Servono strategie forti e un disegno unitario condiviso». Riposizioniamoci poi sulle infrastrutture. Se ciò non avvenisse, sarebbe semplice immaginare che vincere la sfida della candidatura olimpica per Roma potrebbe esse-

re molto difficile». Questo è stato invece il pensiero di Luigi Abete, presidente della Consulta delle imprese di Roma, il quale ha focalizzato l’attenzione sul problema delle strutture che possono allo stato attuale essere impiegate per la manifestazione olimpica del 2020. «Le Olimpiadi di Roma potrebbero trasformarsi in un volano di sviluppo soprattutto per i cittadini di Roma, perchè, ormai è evidente, abbiamo un problema di carenze di infrastrutture sul territorio. È stato, per esempio, opportunamente studiato il progetto del se-

condo polo turistico per valorizzare l’attrattività di un’area che va dall’Eur al mare. Le Olimpiadi darebbero completezza e rafforzerebbero questo obiettivo perché l’eventuale assegnazione delle Olimpiadi - ha proseguito il presidente della Consulta delle imprese- imporrebbe alla politica, sia nazionalechelocale,dimantenere i tempi di realizzazione delle infrastrutture necessarie». Su una possibilestimadeglioccupatilegatialleOlimpiadiAbetehapoidichiarato: «Siamo intorno alle 150mila unità lavorative».

BREVI PING PONG - I giocatori di tennistavolodellaCoreadel Sud e della Corea del Nord tornano a gareggiare insieme, dopo una pausa di 20anni.Inuntorneointernazionale a Doha, in programma il prossimo lunedì e martedì, giocatori di entrambi gli Stativicini,mapoliticamente divisi, formeranno un’unica squadra, come comunicato dagli organizzatori della «Katar Peace and Sport Cup». Al torneo, con il quale gli organizzatori desiderano proseguire la «diplomazia del ping pong», come avvenne

40 anni fa tra Cina e Stati Uniti, parteciperanno dieci donne ed uomini della Corea del Sud ed altrettanti della Corea del Nord. SCI - Grosso spavento per lo sciatore svizzero Marc Gisin che, mentre si allenava in slalom gigante, è riuscito ad evitare per un soffio lo scontro con un cervo che aveva attraversato la pista di Nakiska, in Canada. Lo riferisce l’agenzia tedesca Sid. «Fortunatamente il tracciato è relativamente piatto e così non andavo a più di 65 chilometri l’ora. Quindi ho

avuto il tempo di frenare» ha raccontato Gisin, 23 anni, sulla sua pagina Facebook dovehapubblicatounvideo della scena. Gisin, fratello minore del campione DominiqueGisin,èinCanadaper prepararelaprossimatappa di Coppa del Mondo una discesa e un Super-G, in programma il 26 e 27 novembre a Lake Louise. VELA - I primi tre della classifica maturata al termine delle prove odierne hanno già in tasca la qualificazione alle semifinali. Domani, infatti, a darsi battaglia nelle ac-

que della baia saranno i team piazzati dal quarto al nono posto, che si affronteranno in una serie di duelli uno contro uno, tesi a identificare il nome del quarto semifinalista. Ad aprire la serie di duelli saranno Aleph (9-6-7) e China Team (6-7-9), mentre nella parte bassa del tabellone il match vedrà contrapposti Green Comm Racing (8-9-3), che ha chiuso la giornata odiernaconlaconquistadiunterzo posto, ovvero del miglior parziale da quando è impegnato tra le boe

dell’Americàs Cup World Series, e Oracle Racing Coutts (1-8-6), guidato dal due volte argento olimpico Darren Bundock al successo nella prima regata. MOTO - Uno nuovo cambio di regolamento è stato ufficializzatooggidallaFederazione internazionale motociclismo. Si tratta dell’abrogazione della norma restrittiva che limitava i test per i piloti titolari delle squadre e obbligava le Case a fare lo sviluppo con i tester solo in determinati momenti dell’anno.


Venerdì 18 Novembre 2011 il Domani dello Sport

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TOTOGUIDA SCOMMESSE Zenit SP - Anzhi

CSKA M - Rubin K «1»

«X»

1,92

4,25

ITALIA Serie Bwin

Toro, colpo possibile a Crotone. Varese, col Cittadella è «1»

I

l Toro va a Crotone per difendere il primato e proseguire la fuga. E’ più forte e solido dei rossoblù: «2» con fiducia. Il Sassuolo, imbattuto da 9 giornate, ospita un Brescia in caduta libera. Il segno più logico è l’«1». Il Pescara chiede strada al Gubbio per cercare di recuperare i punti gettati via col Padova: meglio prendere il «Goal». Il Padova ospita un Grosseto in evidente difficoltà: «1» senza indugi. La Reggina punta a proseguire la propria ascesa a Bergamo. Non dovrebbe fallire: «2». Il Verona va ad Empoli per cercare di conserva-

re il 6° posto: «X2». Iachini fa l’esordio con la Samp a Bari. Gara insidiosa, gli esiti più probabili sono la «X» e l’«Under». Il Varese va all’assalto del Cittadella con l’obiettivo di non perdere di vista il treno play-off. Vale la pena tentare l’«1». Un segno che piace anche per Nocerina-Vicenza.

Bari - Sampdoria X/Under Nocerina - Vicenza 1 Padova - Grosseto 1 Sassuolo - Brescia 1 AlbinoLeffe - Reggina 2

Le possibili sorprese Livorno - Ascoli Pescara - Gubbio

X X

IL TURNO SUCCESSIVO

(15ª GIORNATA) PARTITE- DAL 12-11 AL 13-11 Pescara Padova 1-1 Brescia - Ascoli 0-1 Cittadella - Livorno 2-2 Grosseto - Varese 1-5 Gubbio - Sassuolo 0-1 Juve Stabia - Albinoleffe 2-2 Modena - Empoli 0-2 Reggina - Nocerina 2-1 Sampdoria - Vicenza 0-1 Torino - Bari 1-1 Verona - Crotone 2-1

(16ª GIORNATA) Livorno - Ascoli 18-11 Bari - Sampdoria 19-11 Crotone - Torino “ “ Empoli - Verona “ “ Juve Stabia - Modena “ “ Nocerina - Vicenza “ “ Padova - Grosseto “ “ Pescara - Gubbio “ “ Sassuolo - Brescia “ “ Varese - Cittadella “ “ Albinoleffe - Reggina 21-11

JUVE STABIA GUBBIO MODENA VERONA SAMPDORIA EMPOLI GROSSETO REGGINA VICENZA

13 VICENZA 2-3 1-2 1-1 1-1 4-2 0-2 1-2 1-2

VARESE VICENZA EMPOLI PADOVA REGGINA JUVE STABIA PESCARA MODENA GROSSETO CITTADELLA

▼ = = ▲ ▼ ▼ ▼ .

VARESE GROSSETO VERONA PADOVA ALBINOLEFFE JUVE STABIA GUBBIO SAMPDORIA NOCERINA

0-2 1-1 2-1 1-2 2-1 0-1 3-1 1-0

29 GUBBIO

PESCARA SASSUOLO CITTADELLA BRESCIA ASCOLI BARI VARESE LIVORNO PADOVA GUBBIO

1-1 1-0 3-0 4-1 2-0 3-1 1-3 1-1

= ▲ ▲ ▲ ▲ ▲ ▼ = .

BRESCIA NOCERINA CROTONE TORINO LIVORNO CITTADELLA VICENZA SASSUOLO PESCARA

2-2 2-1 1-2 1-0 1-1 1-0 1-3 0-1

EMPOLI ALBINOLEFFE REGGINA MODENA GUBBIO PADOVA PESCARA CITTADELLA ASCOLI

PARTITE V N P

15 10 15 9 15 9 15 8 15 8 15 7 15 5 15 6 15 6 15 5 15 5 15 5 15 6 15 4 15 4 15 4 15 4 15 4 15 3 15 3 15 3 15 3

4 4 2 4 3 4 7 4 3 5 5 3 3 5 5 4 3 3 5 5 4 3

1 2 4 3 4 4 3 5 6 5 5 7 6 6 6 7 8 8 7 7 8 9

RETI F S 19 20 34 25 30 20 23 19 12 18 18 17 19 12 15 16 19 19 13 14 20 15

0-0 4-0 0-2 0-1 1-1 0-1 3-1 2-2

= ▲ ▼ ▼ = ▼ ▲ = .

REGGINA JUVE STABIA SAMPDORIA PESCARA MODENA ALBINOLEFFE CITTADELLA BRESCIA LIVORNO

IN CASA V N P

8 9 23 18 18 18 14 15 14 13 19 21 21 17 19 21 23 29 24 26 24 23

20 ASCOLI

LIVORNO

4 4 6 6 5 3 2 3 2 2 4 4 4 3 3 3 3 3 2 3 1 0

2 1-1 1-2 1-2 1-4 0-1 0-1 0-1 1-0

MODENA PESCARA GROSSETO SAMPDORIA VERONA GUBBIO ASCOLI LIVORNO VARESE

2-0 0-1 2-0 0-0 1-2 0-1 1-0 2-2

BARI MODENA GUBBIO ALBINOLEFFE PADOVA SAMPDORIA REGGINA VERONA TORINO

NOCERINA ASCOLI TORINO BARI VARESE VICENZA PADOVA ALBINOLEFFE MODENA

PADOVA

▲ .

ALBINOLEFFE BRESCIA VARESE VICENZA CROTONE LIVORNO JUVE STABIA PESCARA GROSSETO

14

SASSUOLO

=

PESCARA SAMPDORIA ALBINOLEFFE EMPOLI GROSSETO MODENA TORINO GUBBIO BRESCIA

= ▼ ▲ ▼ ▲

▲ ▼ ▲ = ▲ ▼ ▼

18

ALBINOLEFFE

PADOVA LIVORNO SASSUOLO CROTONE VICENZA ASCOLI EMPOLI JUVE STABIA REGGINA

▼ ▲ = ▼ ▼ ▲ = .

0-1 1-1 2-1 3-1 2-1 0-2 1-1 1-2

▼ = ▲ ▲ ▲ ▼ = ▼ .

GROSSETO VERONA JUVE STABIA GUBBIO EMPOLI REGGINA SASSUOLO BARI CROTONE

1-0 3-1 1-0 0-1 2-1 1-0 0-0 1-1

= ▼ ▼ ▼ ▼ ▼ ▼ ▲ .

3 2 1 1 1 3 4 2 2 3 2 1 1 2 3 1 2 1 3 2 2 2

0 1 0 0 2 2 2 2 3 2 2 3 2 3 2 3 3 3 3 3 4 6

RETI F S 8 9 19 11 18 10 12 7 5 7 13 15 10 8 10 8 12 8 9 8 10 5

3 4 8 4 11 10 6 5 7 6 11 14 8 10 9 8 13 13 13 9 12 11

V

FUORI N P

6 5 3 2 3 4 3 3 4 3 1 1 2 1 1 1 1 1 1 0 2 3

1 2 1 3 2 1 3 2 1 2 3 2 2 3 2 3 1 2 2 3 2 1

1 1 4 3 2 2 1 3 3 3 3 4 4 3 4 4 5 5 4 4 4 3

RETI F S 11 11 15 14 12 10 11 12 7 11 5 2 9 4 5 8 7 11 4 6 10 10

REGOLAMENTO Le prime 2 in A. Dalla 3ª alla 6ª ai play-off, a meno che tra la 3ª e la 4ª non ci siano almeno 10 punti di distacco. Le ultime 3 retrocedono direttamente. La 18ª e la 19ª al play-out, a meno che non abbiano almeno 5 punti di distacco. A parità di punti valgono gli scontri diretti.

5 5 15 14 7 8 8 10 7 7 8 7 13 7 10 13 10 16 11 17 12 12

21 SAMPDORIA

BARI CROTONE REGGINA EMPOLI JUVE STABIA PESCARA GROSSETO VERONA TORINO SAMPDORIA

3-2 2-1 0-1 1-0 1-2 1-0 2-2 2-2

▲ ▲ ▼ ▲ ▼ ▲ = = .

CITTADELLA CROTONE NOCERINA LIVORNO ASCOLI SASSUOLO VARESE EMPOLI JUVE STABIA

▼ ▲ ▼ ▲ ▼ ▲ = = .

TORINO VICENZA CITTADELLA BRESCIA SASSUOLO BARI NOCERINA VARESE PADOVA

= = ▲ = ▲ ▲ = ▲ .

GUBBIO PADOVA PESCARA GROSSETO REGGINA VERONA SAMPDORIA ASCOLI SASSUOLO

0-1 1-1 0-2 2-0 0-1 0-1 2-1 1-5

▲ ▼ ▼ ▼ ▼ ▲ = = .

ASCOLI BARI LIVORNO VARESE BRESCIA TORINO CROTONE NOCERINA ALBINOLEFFE

▲ ▼ ▲ ▲ = =

▼ = = ▲ ▲ ▼

1-0 ▲ 1-3 ▼ 1-0 ▲ 0-1 ▼ 0-2 ▼ 1-0 ▲ 0-1 ▼ 1-1 = .

VERONA SASSUOLO ASCOLI CITTADELLA NOCERINA CROTONE BRESCIA VICENZA BARI

22 1-1 1-1 2-1 0-0 2-4 2-0 0-0 0-1

= = ▲ = ▼ ▲ = ▼ .

▼ = ▼ ▲ = ▲ .

25

SAMPDORIA TORINO VICENZA NOCERINA CITTADELLA BRESCIA BARI CROTONE EMPOLI

1-1 1-3 1-2 1-1 2-1 1-0 1-0 2-1

= ▼ ▼ = ▲ ▲ ▲ ▲ .

I nostri consigli di gioco 9 GARE 2798.88 Euro

MISTA VINCITA GLOBALE:

Correzione di 0-1-2 errori sulle 9 partite 0 err.=8 cinquine; 1 err.=3/4 cinquine; 2 err.=1 cinquina

K'lautern-Leverkusen Lione-Rennes Tolosa-Lille Duisburg-Braunschweig

Paderborn-Karlsruhe Inglostadt-Monaco Otelul Galati-Sportul B. Petrolul P.-Turgu M. Leuven-Standard L.

= ▼ ▲ ▼ ▼ ▲ ▼

= ▼ ▼ ▼ ▼ ▼ = ▼

K'lautern-Leverkusen 1 Lione-Rennes 1 Tolosa-Lille X Duisburg-Braunschweig 2 Paderborn-Karlsruhe 1

3.25 1.80 3.00 2.65 1.70

8 CINQUINE

27 = ▲ ▲ ▲ ▲ ▼ = ▲ .

3.25 1.80 3.00 2.65 1.70 2.45 1.40 2.10 1.75

1 1 X 2 1 2 1 1 2

K'lautern-Leverkusen Lione-Rennes Tolosa-Lille Inglostadt-Monaco Leuven-Standard L.

1 1 X 2 2

3.25 1.80 3.00 2.45 1.75

Con 6 euro puntati la vincita è di

Con 6 euro puntati la vincita è di

521.81 Euro

496.62 Euro

K'lautern-Leverkusen Lione-Rennes Inglostadt-Monaco Otelul Galati-Sportul B. Petrolul P.-Turgu M.

1 1 2 1 1

3.25 1.80 2.45 1.40 2.10

Con 6 euro puntati la vincita è di

.

1-1 3-1 2-0 3-2 3-0 0-1 1-1 2-1

= ▼

20

17 2-2 1-2 0-3 0-2 0-3 0-1 0-0 0-1

15 VERONA 0-0 1-2 0-1 1-1 1-2 2-0 0-0 2-0

= ▼

.

15 REGGINA 1-0 0-4 0-1 1-3 1-2 1-0 0-0 2-2

LIVORNO VARESE BARI SASSUOLO TORINO NOCERINA ALBINOLEFFE MODENA VERONA

.

31 BRESCIA 1-1 1-1 1-0 1-1 1-0 5-2 0-0 1-0

EMPOLI

14 0-2 1-1 1-1 1-0 1-0 2-5 0-0 0-2

28 GROSSETO 0-1 2-1 0-3 2-1 1-2 1-0 2-2 1-1

34

.

17 MODENA

JUVE STABIA

▼ ▲

16 TORINO

CROTONE

16

.

22 CITTADELLA 2-0 ▲ 2-1 ▲ 3-0 ▲ 2-3 ▼ 2-1 ▲ 1-3 ▼ 0-0 = 5-1 ▲ .

PT G 34 31 29 28 27 25 22 22 21 20 20 18 17 17 16 16 15 15 14 14 13 2

Il pronostico di TS

IL TURNO PRECEDENTE

NOCERINA

Classifica TORINO SASSUOLO PESCARA PADOVA REGGINA VERONA SAMPDORIA VARESE BARI LIVORNO GROSSETO CITTADELLA JUVE STABIA (-4) BRESCIA CROTONE (-1) VICENZA EMPOLI ALBINOLEFFE MODENA GUBBIO NOCERINA ASCOLI (-10)

278.11 Euro K'lautern-Leverkusen Duisburg-Braunschweig Paderborn-Karlsruhe Inglostadt-Monaco Leuven-Standard L.

1 2 1 2 2

414.31 Euro 1 1 1 1 2

1 X 1 1 2

3.25 3.00 1.40 2.10 1.75

Con 6 euro puntati la vincita è di

331.08 Euro 3.25 2.65 1.70 2.45 1.75

Con 6 euro puntati la vincita è di

Lione-Rennes Paderborn-Karlsruhe Otelul Galati-Sportul B. Petrolul P.-Turgu M. Leuven-Standard L.

K'lautern-Leverkusen Tolosa-Lille Otelul Galati-Sportul B. Petrolul P.-Turgu M. Leuven-Standard L.

Lione-Rennes 1 Tolosa-Lille X Duisburg-Braunschweig 2 Petrolul P.-Turgu M. 1 Leuven-Standard L. 2

1.80 3.00 2.65 2.10 1.75

Con 6 euro puntati la vincita è di

347.09 Euro 1.80 1.70 1.40 2.10 1.75

Tolosa-Lille X Duisburg-Braunschweig 2 Paderborn-Karlsruhe 1 Inglostadt-Monaco 2 Otelul Galati-Sportul B. 1

3.00 2.65 1.70 2.45 1.40

Con 6 euro puntati la vincita è di

Con 6 euro puntati la vincita è di

103.91 Euro

305.95 Euro

«UNDER» Bari Sassuolo Modena Brescia Grosseto Livorno Torino Cittadella Vicenza Ascoli Crotone Gubbio Sampdoria Varese Nocerina Empoli Padova Reggina Verona Juve Stabia Pescara Albinoleffe

12 12 11 10 10 10 10 9 9 8 8 8 8 8 7 6 6 6 6 5 5 4

(6-6) (5-7) (6-5) (4-6) (5-5) (5-5) (6-4) (2-7) (4-5) (5-3) (3-5) (5-3) (5-3) (4-4) (3-4) (3-3) (4-2) (2-4) (4-2) (3-2) (3-2) (2-2)

«OVER» Albinoleffe Juve Stabia Pescara Empoli Padova Reggina Verona Nocerina Ascoli Crotone Gubbio Sampdoria Varese Cittadella Vicenza Brescia Grosseto Livorno Torino Modena Bari Sassuolo

11 10 10 9 9 9 9 8 7 7 7 7 7 6 6 5 5 5 5 4 3 3

(5-6) (4-6) (4-6) (5-4) (3-6) (6-3) (4-5) (4-4) (3-4) (5-2) (3-4) (3-4) (3-4) (6-0) (3-3) (4-1) (3-2) (2-3) (1-4) (2-2) (1-2) (2-1)

«GOAL» Nocerina Verona Pescara Reggina Albinoleffe Empoli Ascoli Crotone Gubbio Juve Stabia Padova Vicenza Modena Sampdoria Cittadella Grosseto Torino Sassuolo Varese Bari Brescia Livorno

12 12 11 11 10 10 9 9 9 9 9 9 8 8 7 7 7 6 6 5 5 5

(6-6) (6-6) (5-6) (7-4) (4-6) (6-4) (5-4) (6-3) (4-5) (4-5) (3-6) (4-5) (5-3) (3-5) (6-1) (4-3) (3-4) (3-3) (2-4) (2-3) (2-3) (2-3)

«NO GOAL» Bari Brescia Livorno Sassuolo Varese Cittadella Grosseto Torino Modena Sampdoria Ascoli Crotone Gubbio Juve Stabia Padova Vicenza Albinoleffe Empoli Pescara Reggina Nocerina Verona

10 10 10 9 9 8 8 8 7 7 6 6 6 6 6 6 5 5 4 4 3 3

(5-5) (6-4) (5-5) (4-5) (5-4) (2-6) (4-4) (4-4) (3-4) (5-2) (3-3) (2-4) (4-2) (3-3) (4-2) (3-3) (3-2) (2-3) (2-2) (1-3) (1-2) (2-1)


10 il Domani dello Sport Venerdì 18 Novembre 2011

TOTOGUIDA SCOMMESSE TURCHIA

Classifica

Super Ligi

Besiktas a caccia di «Goal» e dei 3 punti

I

l campionato turco è giunto all’11ª giornata con in programma un Besiktas-Galatasaray che abbiamo individuato come partita nella quale il pareggio è il risultato meno probabile. Il nostro consiglio di gioco verte comunque sull’esito «Over»

Il pronostico di TS Fenerbahce-Eskisehirspor 1 Antalyaspor - Istanbul Under Mersin I. Y.-Trabzonspor Goal

Le possibili sorprese Besiktas-Galatasaray 1/Goal Sivasspor-Genclerbirligi 1

IL TURNO PRECEDENTE

IL TURNO SUCCESSIVO

(10ª GIORNATA)

(11ª GIORNATA)

Samsunspor PARTITE DAL- Ankaragucu 04-11 AL 06-112-2 Sivasspor - Fenerbahce 2-0 Galatasaray - Mersin I. Yurdu 0-0 Kardemir Kar. - Eskisehirspor 1-2 Manisaspor - Antalyaspor 1-0 Orduspor - Gaziantepspor 0-0 Genclerbirligi - Besiktas 4-2 Istanbul BB - Bursaspor 0-0 Trabzonspor - Kayserispor 2-1

Mersin I. Y. - Trabzonspor Ankaragucu - Kardemir Kar. Fenerbahce - Eskisehirspor Kayserispor - Orduspor Antalyaspor - Istanbul BB Besiktas - Galatasaray Gaziantepspor - Manisaspor Sivasspor - Genclerbirligi Bursaspor - Samsunspor

18-11 19-11 “ “ “ “ 20-11 “ “ “ “ “ “ 21-11

FENERBAHCE TRABZONSPOR GALATASARAY ISTANBUL BB MANISASPOR ORDUSPOR BESIKTAS ESKISEHIRSPOR Mersin I. Y. GENCLERBIRLIGI SIVASSPOR BURSASPOR KAYSERISPOR ANTALYASPOR GAZIANTEPSPOR KARDEMIR KAR. SAMSUNSPOR ANKARAGUCU

PT G 21 19 18 18 18 17 17 14 14 14 14 13 10 10 9 8 8 2

1-2 1-1 0-3 2-3 0-2 0-2 1-2 2-2

6 5 5 5 5 4 5 4 4 4 4 3 3 2 2 2 1 0

3 4 3 3 3 5 2 2 2 2 2 4 1 4 3 2 5 2

1 1 2 2 2 1 3 4 4 4 4 3 6 4 5 6 4 8

RETI F S 15 16 15 15 11 10 15 12 12 14 14 14 13 8 9 10 8 9

▼ = ▼ ▼ ▼ ▼ ▼ = .

GALATASARAY TRABZONSPOR ORDUSPOR MANISASPOR ISTANBUL BB SAMSUNSPOR FENERBAHCE ESKISEHIRSPOR ANKARAGUCU

1-1 1-3 1-2 1-2 2-0 0-0 0-1 1-2

2-1 0-1 2-2 2-0 6-2 0-1 0-2 1-2

9 10 9 10 7 6 13 12 12 16 18 10 15 12 11 14 14 22

3 3 3 2 3 2 3 2 2 4 3 2 1 1 1 2 1 0

2 1 1 3 1 3 1 1 0 1 1 2 1 3 1 1 3 0

▲ ▼ = ▲ ▲ ▼ ▼ ▼ .

ISTANBUL BB SAMSUNSPOR KARDEMIR KAR. ESKISEHIRSPOR ANKARAGUCU BURSASPOR ANTALYASPOR GAZIANTEPSPOR KAYSERISPOR

▼ ▼ ▼ ▲ = ▼ ▼

2-1 1-0 0-0 0-2 1-0 2-2 3-1 2-4

▲ ▲ = ▼ ▲ = ▲ ▼ .

KARDEMIR KAR. ESKISEHIRSPOR ANKARAGUCU BURSASPOR ANTALYASPOR GAZIANTEPSPOR KAYSERISPOR Mersin I. Y. BESIKTAS

3 2 2 3 2 2 2 2 2 0 1 1 2 1 1 0 0 0

Mersin I. Y. BESIKTAS SIVASSPOR GENCLERBIRLIGI GALATASARAY TRABZONSPOR ORDUSPOR MANISASPOR ISTANBUL BB

▲ ▲ ▲ = = = .

1-1 2-0 3-0 2-1 0-0 2-4 2-0 0-0

3 7 6 3 4 2 6 5 7 4 4 3 8 5 6 6 7 11

1 3 2 0 2 2 1 1 2 1 1 2 0 1 2 1 2 2

RETI F S

1 0 1 2 1 1 2 2 1 4 3 2 3 3 2 4 3 3

8 6 6 7 5 6 6 9 6 3 8 5 5 3 4 3 1 6

6 3 3 7 3 4 7 7 5 12 14 7 7 7 5 8 7 11

REGOLAMENTO Le prime 2 classificate in Champions League. La 3ª e la 4ª in Europa League con la vincente di Coppa di Turchia (Besiktas). Retrocedono le ultime 3. A pari punti si tiene conto della differenza reti.

1-1 1-0 4-2 2-1 0-0 2-2 1-0 0-2

= ▲ ▲ ▲ = = ▲ ▼ .

1-2 0-1 2-2 0-3 0-0 2-2 1-1 0-1

▼ ▼ = ▼ = = = ▼ .

GENCLERBIRLIGI GALATASARAY TRABZONSPOR ORDUSPOR MANISASPOR ISTANBUL BB SAMSUNSPOR KARDEMIR KAR. FENERBAHCE

0-0 0-2 0-2 1-2 0-2 2-2 1-0 2-1

= ▼ ▼ ▼ ▼ = ▲ ▲ .

ORDUSPOR MANISASPOR FENERBAHCE SAMSUNSPOR KARDEMIR KAR. ESKISEHIRSPOR ANKARAGUCU BURSASPOR ANTALYASPOR

1-1 2-0 2-4 3-0 0-2 2-2 2-1 0-0

▲ ▲ = ▼ ▲ = .

KAYSERISPOR Mersin I. Y. BESIKTAS SIVASSPOR GENCLERBIRLIGI GALATASARAY TRABZONSPOR ORDUSPOR MANISASPOR

1-2 0-2 0-0 0-0 3-0 4-2 0-1 0-0

BESIKTAS SIVASSPOR

4-2 ▲

▼ =

▲ ▼ ▲ ▼ = ▲ = .

= ▲ ▲ ▼ = .

FENERBAHCE ISTANBUL BB SAMSUNSPOR KARDEMIR KAR. ESKISEHIRSPOR ANKARAGUCU BURSASPOR ANTALYASPOR GAZIANTEPSPOR

1-1 0-2 2-1 2-1 2-0 2-0 0-0 1-0

ISTANBUL BB SAMSUNSPOR

0-0

= ▼ ▲ ▲

14 TRABZONSPOR 19

Mersin I. Y. 2-1 2-0 2-2 1-2 0-1 0-1 2-1 0-0

▲ ▲ = ▼ ▼ ▼ ▲ = .

SAMSUNSPOR KARDEMIR KAR. ESKISEHIRSPOR ANKARAGUCU BURSASPOR ANTALYASPOR GAZIANTEPSPOR KAYSERISPOR Mersin I. Y.

1-1 3-1 2-0 3-2 1-1 2-2 1-0 2-1

= ▲ ▲ ▲ = = ▲ ▲ .

SIVASSPOR ANKARAGUCU BURSASPOR ANTALYASPOR GAZIANTEPSPOR KAYSERISPOR Mersin I. Y. BESIKTAS FENERBAHCE GENCLERBIRLIGI

2-1 3-0 2-2 0-0 2-6 1-0 1-3 2-0

14 GENCLERBIRLIGI ▲ 14 ▲ = = ▼ ▲ ▼ ▲ .

ESKISEHIRSPOR ANKARAGUCU BURSASPOR ANTALYASPOR GAZIANTEPSPOR KAYSERISPOR Mersin I. Y.

.

.

BESIKTAS SIVASSPOR GENCLERBIRLIGI GALATASARAY TRABZONSPOR ORDUSPOR MANISASPOR

= .

1-2 0-3 4-0 1-2 1-1 1-1 0-0

▼ ▼ ▲ ▼ = =

TRABZONSPOR ORDUSPOR MANISASPOR ISTANBUL BB FENERBAHCE KARDEMIR KAR.

1-1 = 0-0 = 1-2 ▼ 0-3 ▼ 0-0 = 0-0 =

=

(4-3) (3-4) (2-5) (3-3) (3-3) (3-3) (3-3) (1-4) (2-3) (3-2) (2-2) (1-3) (3-1) (3-1) (2-2) (4-0) (1-1) (1-1)

(3-4) (4-3) (4-3) (3-3) (3-3) (2-3) (2-3) (3-2) (2-3) (4-1) (0-5) (3-1) (1-3) (3-1) (2-2) (2-2) (2-2) (2-1)

«NO GOAL»

= ▲

13 SAMSUNSPOR 8

BURSASPOR

0-0 = 1-1 = 0-4 ▼ 3-0 ▲ 0-3 ▼ 1-0 ▲ 1-2 ▼

(4-4) (4-4) (3-3) (4-2) (2-4) (2-4) (3-3) (1-5) (4-1) (3-2) (2-3) (2-2) (2-2) (2-2) (2-2) (1-2) (2-1) (3-0)

«GOAL» Ankaragucu 7 Kardemir Kar. 7 Trabzonspor 7 Besiktas 6 Mersin Idman Yurdu 6 Bursaspor 5 Fenerbahce 5 Genclerbirligi 5 Orduspor 5 Samsunspor 5 Sivasspor 5 Antalyaspor 4 Eskisehirspor 4 Galatasaray 4 Istanbul BB 4 Kayserispor 4 Manisaspor 4 Gaziantepspor 3

Il Fenerbahce capolista festeggia un gol

ANTALYASPOR GAZIANTEPSPOR KAYSERISPOR FENERBAHCE BESIKTAS SIVASSPOR GENCLERBIRLIGI GALATASARAY TRABZONSPOR

Ankaragucu 7 Genclerbirligi 7 Sivasspor 7 Besiktas 6 Bursaspor 6 Kardemir Kar. 6 Mersin Idman Yurdu 6 Eskisehirspor 5 Kayserispor 5 Samsunspor 5 Antalyaspor 4 Fenerbahce 4 Galatasaray 4 Gaziantepspor 4 Istanbul BB 4 Trabzonspor 4 Manisaspor 2 Orduspor 2

=

GAZIANTEPSPOR 9 MANISASPOR 18

= ▲

«UNDER» Manisaspor 8 Orduspor 8 Antalyaspor 6 Fenerbahce 6 Galatasaray 6 Gaziantepspor 6 Istanbul BB 6 Trabzonspor 6 Eskisehirspor 5 Kayserispor 5 Samsunspor 5 Besiktas 4 Bursaspor 4 Kardemir Kar. 4 Mersin Idman Yurdu 4 Ankaragucu 3 Genclerbirligi 3 Sivasspor 3

«OVER»

ANTALYASPOR 10 ISTANBUL BB 18

= =

17 GALATASARAY 18

BESIKTAS BURSASPOR ANTALYASPOR GAZIANTEPSPOR KAYSERISPOR Mersin I. Y. FENERBAHCE SIVASSPOR GENCLERBIRLIGI GALATASARAY

7 10 9 8 6 4 9 3 6 11 6 9 8 5 5 7 7 3

FUORI N P

V

MANISASPOR KAYSERISPOR ISTANBUL BB Mersin I. Y. SAMSUNSPOR BESIKTAS KARDEMIR KAR. SIVASSPOR ESKISEHIRSPOR

17 1-1 0-0 2-1 2-1 2-0 1-1 1-1 0-0

0 1 1 0 1 0 1 2 3 0 1 1 3 1 3 2 1 5

RETI F S

FENERBAHCE 21 ESKISEHIRSPOR14

=

.

KAYSERISPOR 10 ORDUSPOR GAZIANTEPSPOR FENERBAHCE Mersin I. Y. BESIKTAS SIVASSPOR GENCLERBIRLIGI GALATASARAY TRABZONSPOR ORDUSPOR

IN CASA V N P

2 KARDEMIR KAR. 8

ANKARAGUCU SIVASSPOR GENCLERBIRLIGI GALATASARAY TRABZONSPOR ORDUSPOR MANISASPOR ISTANBUL BB SAMSUNSPOR KARDEMIR KAR.

10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10

PARTITE V N P

Gaziantepspor 7 Antalyaspor 6 Eskisehirspor 6 Galatasaray 6 Istanbul BB 6 Kayserispor 6 Manisaspor 6 Bursaspor 5 Fenerbahce 5 Genclerbirligi 5 Orduspor 5 Samsunspor 5 Sivasspor 5 Besiktas 4 Mersin Idman Yurdu 4 Ankaragucu 3 Kardemir Kar. 3 Trabzonspor 3

(3-4) (2-4) (4-2) (2-4) (3-3) (3-3) (3-3) (3-2) (3-2) (2-3) (3-2) (1-4) (5-0) (2-2) (2-2) (2-1) (1-2) (1-2)

TRIS CAMPI PARTENTI

I NOSTRI SISTEMI Tris - Sistema per 11 cavalli Sistema sviluppato con 2 biglietti T3 (cavalli nell’esatto ordine di arrivo)

FOGGIA TROTTO - PR. CASTEL DEL MONTE - m. 1600 VENERDÌ 18 NOVEMBRE - ORE 18.30

Probabili in terna

driver G. Galloso L. Pitardi G. Riccio L. Fierro Gr. D'Alessandro Jr. G. Palanga N. Merola R. Chiaro C. De Cristofaro Gp. Maisto M. De Vivo U. Di Vincenzo A. Castaldo G. Citarella M. Minopoli Jr. V. D'Alessandro Jr. A. Di Nardo A. Golia S. Viola T. Scialpi

Possibili

metri 1600 » » » » » » » » » » » » » » » » » » »

Per la quota

cavallo MARBELLA LAURA DI JESOLO IL SOLE ZEN MIRAGE NOR MATEO MABEL GRILLJANNE FORZIERE INGEGNO LUIS IDRIO GILL DI JESOLO IRVILLAC MARLEY OM MILE DI GIRIFALCO GADGET BD MAGIC WATER LF IMPETO LUX LARION FERM MAGO MERLINO LP IRTON DEL RIO IDRA CAF

Da escludere

N. 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20

clas. 16 10 7 19 9 15 8 17 6 11 4 12 13 2 18 3 14 20 5 1

16-10 7-19-9-15 8-17-6-11-4 1° Arr. 2° Arr. 3° Arr.

Un vincente e 0-1 piazzato 1-2 piazzati 0-1 piazzato (max 3° posto)

16-10 16-10-7-19-9-15 16-10-7-19-9-15

Quarté - Sistema per 9 cavalli Sistema sviluppato con 6 schede T4 (cavalli nell’esatto ordine di arrivo) F P S

€ 20.00

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

16-10-7 16-10-7 16-10-7-19-9-15 19-9-15

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

16-10-7 19-9-15 16-10-7 19-9-15 € 9.00

€ 13.50

Quinté - Sistema per 10 cavalli

€ 150.00

Sistema sviluppato con 2 schede T5 (cavalli nell’esatto ordine di arrivo) 16 10-7-19-9-15 8-17-6-11

F P S

€ 76.50

1° Arr. 16-10 2° Arr. 7-19-9-15 3° Arr. 8-17-6-11-4

€ 20.00

1 vincente e 1-2 piazzati 1-2 piazzati 0-1 piazzato

16-10-7 19-9-15 8-17-6

€ 40.00

Vincente F 3-4 piazzati P 0-1 piazzato (max 4° posto) S

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

16-10-7 16-10-7 19-9-15 8-17-6

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

€ 13.50

€ 13.50

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr. 5° Arr.

16 10-7-19-9-15 10-7-19-9-15 10-7-19-9-15 10-7-19-9-15-8-17-6-11 € 90.00

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr. 5° Arr.

16 10-7-19-9-15 10-7-19-9-15 8-17-6-11 10-7-19-9-15

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr. € 60.00

16-10-7 19-9-15 16-10-7 8-17-6 € 13.50

16-10-7 16-10-7 8-17-6 19-9-15

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

16-10-7 8-17-6 16-10-7 19-9-15 € 13.50


Venerdì 18 Novembre 2011 il Domani dello Sport 11

TOTOGUIDA SCOMMESSE INGHILTERRA League Championship

Il Brighton a caccia dell’impresa. Occhio al «2» del Leeds utto sembra indicare che la fuga solitaria del Southampton possa continuare contro il Brighton; tuttavia due fattori, la legge dei grandi numeri (8 vittorie su 8 finora in casa) e la vena difensiva del Brighton (3 gol presi in 6 gare) alimentano qualche dubbio. La quota c’è... e va tentata. Nel resto del programma molto interessante anche dal punto di vista delle quote la sfida tra Burnley e Leeds. Noi ci indirizziamo sulla vittoria esterna del Leeds che in trasferta non conosce alternativa alla vittoria o alla sconfitta. Segni «1» anche per Millwall e Leicester

T

Classifica

PT G

SOUTHAMPTON WEST HAM MIDDLESBRO’ CARDIFF BLACKPOOL CRYSTAL P. LEEDS HULL DERBY C. BRIGHTON PETERBOROUGH LEICESTER BIRMINGHAM READING IPSWICH PORTSMOUTH MILLWALL BURNLEY BARNSLEY NOTTINGHAM F. WATFORD BRISTOL CITY COVENTRY DONCASTER

36 31 30 27 25 25 25 24 24 23 22 22 21 21 20 19 18 18 18 17 16 13 12 12

16 11 16 9 16 8 16 7 16 7 16 7 16 7 15 7 16 7 16 6 16 7 16 6 13 6 16 5 15 6 16 5 16 4 15 5 16 4 16 5 16 4 16 3 16 2 16 3

3 2 4 3 6 2 6 3 4 5 4 5 4 5 3 5 3 6 5 5 1 8 4 6 3 4 6 5 2 7 4 7 6 6 3 7 6 6 2 9 4 8 4 9 6 8 3 10

RETI F S 37 28 20 29 26 18 26 14 22 19 32 20 18 16 21 19 19 20 17 15 15 14 13 13

1-1 2-0 0-2 2-0 3-5 1-2 2-1 0-2

= ▲ ▼ ▲ ▼ ▼ ▲ ▼ .

HULL PETERBOROUGH LEEDS BLACKPOOL PORTSMOUTH COVENTRY MIDDLESBRO’ IPSWICH BARNSLEY

IN CASA V N P

17 13 12 20 19 14 25 15 23 17 29 19 14 15 27 18 18 23 21 27 26 27 24 28

18 DONCASTER

BARNSLEY DERBY C. COVENTRY PORTSMOUTH BURNLEY CARDIFF BRISTOL CITY HULL BRIGHTON DONCASTER

PARTITE V N P

8 4 3 5 5 3 4 4 4 3 5 4 4 2 4 5 3 2 3 2 3 1 2 1

12 1-1 2-1 0-3 1-2 1-3 1-1 1-3 3-2

= ▲ ▼ ▼ ▼ = ▼ ▲ .

0 2 5 2 1 4 2 0 2 3 0 0 2 4 0 1 4 3 2 2 1 2 3 3

0 2 0 1 2 1 2 3 2 2 3 4 0 2 4 2 1 3 3 4 4 5 3 4

RETI F S 21 14 10 17 14 8 12 7 14 12 21 11 8 9 13 13 12 13 10 8 8 7 9 5

5 9 5 10 6 5 12 7 9 10 14 10 1 9 12 6 5 12 9 12 13 13 10 11

V

FUORI N P

3 5 5 2 2 4 3 3 3 3 2 2 2 3 2 0 1 3 1 3 1 2 0 2

2 1 2 2 3 4 3 2 4 3 5 2 4 3 3 5 5 4 3 5 4 4 5 6

16 14 10 12 12 10 14 7 8 7 11 9 10 7 8 6 7 7 7 7 7 7 4 8

12 4 7 10 13 9 13 8 14 7 15 9 13 6 15 12 13 11 12 15 13 14 14 17

REGOLAMENTO Promosse direttamente le prime 2 classificate. Dalla 3ª alla 6ª ammesse ai play-off per il terzo posto disponibile. Retrocedono le ultime 3. In caso di arrivo a pari punti si tiene conto, in primis, della differenza reti poi, eventualmente, del maggior numero di gol segnati.

21 PETERBOROUGH 22

BIRMINGHAM NOTTINGHAM F. LEICESTER HULL BRISTOL CITY LEEDS BRIGHTON READING PETERBOROUGH BLACKPOOL

3 2 1 4 3 0 2 3 1 2 1 4 1 2 2 3 2 0 4 0 3 2 3 0

RETI F S

3-1 ▲ 2-0 ▲ Pos. . 2-0 ▲ 1-0 ▲ 0-0 = 0-1 ▼ . .

PORTSMOUTH DONCASTER BRISTOL CITY CARDIFF LEEDS WATFORD SOUTHAMPTON DERBY C. BIRMINGHAM

3-2 1-2 2-1 4-3 2-3 2-3 1-2 3-2

▲ ▼ ▲ ▲ ▼ ▼ ▼

La possibile sorpresa Southampton-Brighton X2

IL TURNO PRECEDENTE

IL TURNO SUCCESSIVO

(16ª GIORNATA) Blackpool - Millwall 1-0 PARTITE DAL 05-11 AL 06-11 Bristol City - Burnley 3-1 Cardiff - Crystal P. 2-0 Coventry - Southampton 2-4 Hull - West Ham 0-2 Ipswich - Doncaster 2-3 Middlesbro’ - Watford 1-0 Peterborough - Derby C. 3-2 Portsmouth - Nottingham F. 3-0 Brighton - Barnsley 2-0 Leicester - Leeds 0-1 Reading - Birmingham 1-0

(17ª GIORNATA) Barnsley - Doncaster 19-11 Birmingham - Peterborough “ “ Burnley - Leeds “ “ Coventry - West Ham “ “ Derby C. - Hull “ “ Middlesbro’ - Blackpool “ “ Nottingham F. - Ipswich “ “ Reading - Cardiff “ “ Southampton - Brighton “ “ Watford - Portsmouth “ “ Leicester - Crystal P. 20-11 Millwall - Bristol City “ “

18 LEEDS

BURNLEY NOTTINGHAM F. MILLWALL READING BARNSLEY COVENTRY BLACKPOOL LEICESTER BRISTOL CITY LEEDS

5-1 1-0 0-1 0-2 2-1 3-1 1-3 1-3

▲ ▼ ▼ ▲ ▲ ▼ ▼ .

PORTSMOUTH DONCASTER COVENTRY PETERBOROUGH BIRMINGHAM CARDIFF BLACKPOOL LEICESTER BURNLEY

25

COVENTRY

BLACKPOOL BARNSLEY NOTTINGHAM F. LEEDS BURNLEY DONCASTER MILLWALL SOUTHAMPTON WEST HAM

1-0 3-0 1-1 3-2 0-1 1-1 0-5 1-0

24 HULL

DERBY C. BARNSLEY LEICESTER SOUTHAMPTON READING MIDDLESBRO’ PORTSMOUTH CARDIFF PETERBOROUGH HULL

1-1 0-4 1-1 2-2 0-2 3-1 0-3 2-3

= ▼ = = ▼ ▲ ▼ ▼ .

DONCASTER CARDIFF BRIGHTON BIRMINGHAM WATFORD NOTTINGHAM F. BARNSLEY WEST HAM DERBY C.

.

= ▲ ▼ = ▼ ▲ .

24 1-1 = 2-1 ▲ 0-0 = Pos. . 3-2 ▲ 1-0 ▲ 1-2 ▼ 0-2 ▼ .

12 WEST HAM 2-2 0-2 1-0 1-1 1-2 1-1 0-3 2-4

▼ ▲ = ▼ = ▼ ▼ .

IPSWICH CRYSTAL P. BLACKPOOL SOUTHAMPTON BRIGHTON LEICESTER BRISTOL CITY HULL COVENTRY

31 0-1 2-2 4-0 0-1 1-0 3-2 0-0 2-0

30 BLACKPOOL

MIDDLESBRO’ LEICESTER READING MILLWALL NOTTINGHAM F. DERBY C. SOUTHAMPTON DONCASTER WATFORD BLACKPOOL

=

0-0 0-0 1-1 0-2 2-0 0-3 3-1 1-0

= = = ▼ ▲ ▼ ▲ ▲ .

COVENTRY BRISTOL CITY WEST HAM DONCASTER NOTTINGHAM F. BURNLEY LEEDS MILLWALL MIDDLESBRO’

▼ = ▲ ▼ ▲ ▲ = ▲ .

25 2-2 5-0 0-4 2-1 1-2 1-3 5-0 1-0

«UNDER» Reading Barnsley Crystal P. Hull Middlesbro’ Brighton Coventry Portsmouth Leicester Watford West Ham Cardiff Doncaster Millwall Nottingham F. Birmingham Blackpool Bristol City Burnley Derby C. Ipswich Leeds Southampton Peterborough

12 11 11 11 11 10 10 10 9 9 9 8 8 8 8 7 7 7 7 6 6 6 6 3

(5-7) (5-6) (6-5) (5-6) (6-5) (4-6) (5-5) (5-5) (4-5) (4-5) (4-5) (3-5) (6-2) (5-3) (4-4) (5-2) (4-3) (4-3) (4-3) (2-4) (3-3) (4-2) (2-4) (1-2)

Il pronostico di TS Middlesbrough-Blackpool 1 Millwall-Bristol City 1 Leicester-Crystal Palace 1 Burnley-Leeds X2

Peterborough squadra avara di esiti «Under»

= ▲ ▼ ▲ ▼ ▼ ▲ ▲

«OVER» Peterborough Derby C. Leeds Southampton Blackpool Bristol City Ipswich Burnley Cardiff Doncaster Millwall Nottingham F. Leicester Watford West Ham Birmingham Brighton Coventry Portsmouth Barnsley Crystal P. Middlesbro’ Hull Reading

13 10 10 10 9 9 9 8 8 8 8 8 7 7 7 6 6 6 6 5 5 5 4 4

(7-6) (6-4) (4-6) (6-4) (4-5) (4-5) (5-4) (4-4) (5-3) (2-6) (3-5) (4-4) (4-3) (4-3) (4-3) (1-5) (4-2) (3-3) (3-3) (3-2) (2-3) (2-3) (2-2) (3-1)

.

«GOAL»

NOTTINGHAM F. 17 IPSWICH BURNLEY BIRMINGHAM COVENTRY MIDDLESBRO’ BLACKPOOL HULL READING PORTSMOUTH IPSWICH

1-5 1-3 0-1 2-0 2-1 0-1 1-0 0-3

▼ ▼ ▲ ▲ ▼ ▲ ▼ .

WEST HAM BRIGHTON CARDIFF PORTSMOUTH CRYSTAL P. MILLWALL DONCASTER NOTTINGHAM F. READING

1-0 3-1 2-2 1-0 0-1 1-4 2-3

2-1 0-4 0-2 0-2 2-3 3-2 1-0 0-1

▲ ▼ ▼ ▼ ▼ ▲ ▲ ▼ .

PETERBOROUGH LEEDS BARNSLEY IPSWICH DONCASTER DERBY C. CRYSTAL P. NOTTINGHAM F. WATFORD

▲ ▲ = ▲ ▼ ▼ ▼ . .

16 PORTSMOUTH

WATFORD MILLWALL SOUTHAMPTON CRYSTAL P. LEICESTER HULL PETERBOROUGH BRIGHTON MIDDLESBRO’ PORTSMOUTH

20

2-3 0-1 2-0 0-1 3-1 1-3 0-0 3-0

BRISTOL CITY MIDDLESBRO’ BURNLEY DERBY C. SOUTHAMPTON CRYSTAL P. NOTTINGHAM F. BIRMINGHAM CARDIFF

19

LEICESTER

MIDDLESBRO’ DERBY C. BIRMINGHAM WATFORD MILLWALL WEST HAM BURNLEY LEEDS CRYSTAL P.

▼ ▲ ▼ ▲ ▼ = ▲ .

21 CARDIFF

READING 3-2 0-0 1-0 2-2 1-1 0-0 0-1 1-0

▲ = ▲ = = = ▼ ▲ .

SOUTHAMPTON HULL IPSWICH PETERBOROUGH BARNSLEY LEEDS DERBY C. CRYSTAL P. READING

2-1 1-2 2-2 3-4 5-3 1-1 3-0 2-0

= ▲ ▼ ▲ ▼ ▼ ▲ ▼ .

BRIGHTON WEST HAM WATFORD BRISTOL CITY IPSWICH READING PORTSMOUTH CARDIFF LEICESTER

SOUTHAMPTON 36 BRIGHTON

CARDIFF WATFORD DERBY C. WEST HAM READING MIDDLESBRO’ PETERBOROUGH COVENTRY BRIGHTON

▼ = ▼ ▲ = ▲ ▲ .

22 CRYSTAL P. 0-0 4-0 0-2 2-0 0-3 2-3 3-1 0-1

27

25 3-1 2-2 2-0 1-0 1-0 0-0 0-0 0-2

▲ = ▲ ▲ ▲ = = ▼ .

1-2 4-0 1-1 1-0 1-1 3-0 2-1 4-2

▲ = ▲ = ▲ ▲ ▲ .

CRYSTAL P. IPSWICH HULL MILLWALL WEST HAM BIRMINGHAM WATFORD BARNSLEY SOUTHAMPTON

1-3 1-3 0-0 1-1 0-1 0-0 0-1 2-0

1-2 0-1 1-1 1-1 3-0 4-1 3-0 0-1

▼ ▼ = = ▲ ▲ ▲ ▼ .

READING BLACKPOOL PETERBOROUGH CRYSTAL P. BIRMINGHAM BARNSLEY WEST HAM BURNLEY MILLWALL

▼ ▼ = = ▼ = ▼ ▲ .

18 BRISTOL CITY

MILLWALL WATFORD BURNLEY MIDDLESBRO’ BRIGHTON LEICESTER IPSWICH COVENTRY BLACKPOOL BRISTOL CITY

23

13 2-3 0-5 1-2 0-1 0-2 2-1 0-0 3-1

▼ ▼ ▼ ▼ ▼ ▲ = ▲ .

Peterborough Cardiff Southampton Burnley Leeds Barnsley Bristol City Doncaster Blackpool Coventry Derby C. Brighton Ipswich Nottingham F. Birmingham Crystal P. Hull Leicester Middlesbro’ Millwall Portsmouth Reading Watford West Ham

13 11 11 10 10 9 9 9 8 8 8 7 7 7 6 6 6 6 6 6 6 6 6 5

(7-6) (5-6) (4-7) (6-4) (5-5) (5-4) (4-5) (4-5) (4-4) (4-4) (5-3) (4-3) (4-3) (4-3) (1-5) (3-3) (2-4) (2-4) (4-2) (3-3) (3-3) (4-2) (3-3) (3-2)

«NO GOAL» West Ham Crystal P. Leicester Middlesbro’ Millwall Portsmouth Reading Watford Brighton Hull Nottingham F. Blackpool Coventry Derby C. Ipswich Barnsley Birmingham Bristol City Doncaster Leeds Burnley Cardiff Southampton Peterborough

11 10 10 10 10 10 10 10 9 9 9 8 8 8 8 7 7 7 7 6 5 5 5 3

(5-6) (5-5) (6-4) (4-6) (5-5) (5-5) (4-6) (5-5) (4-5) (5-4) (4-5) (4-4) (4-4) (3-5) (4-4) (3-4) (5-2) (4-3) (4-3) (3-3) (2-3) (3-2) (4-1) (1-2)


12 il Domani dello Sport Venerdì 18 Novembre 2011

TOTOGUIDA SCOMMESSE I Liga

A Cluj derby da «Over» Dinamo e Rapid avanti l torneo romeno presenta nel prossimo week-end un programma molto favorevole alle squadre di testa. La Dinamo Bucarest gioca sul terreno amico contro il Vointa Sibiu che non si vede come possa mettere il bastone tra le ruote e fermare la capolista. Stesso discorso per la diretta inseguitrice Rapid Bucarest opposta sul proprio terreno al Gaz Metan, squadra di valore superio-

I

re al Sibiu, ma comunque inferiore all’avversario. Da segnalare il derby di Cluj favorevole alla squadra che affronta in casa l’impegno.

Il pronostico di TS Cfr Cluj - Un. Cluj Over Dinamo B. - Vointa 1/No Goal Rapid B. - Gaz Metan 1/Hcp Vaslui - Pandurii No Goal La possibile sorpresa Concordia - Ploiesti

X

I nostri consigli di gioco MISTA VINCITA GLOBALE:

9 GARE 3954.20 Euro

Correzione di 0-1-2 errori sulle 9 partite 0 err.=8 cinquine; 1 err.=3/4 cinquine; 2 err.=1 cinquina

8 CINQUINE

Livorno-Ascoli Under Jagiellonia-Slask X Leuven-Standard Liegi 2 K'lautern-Leverkusen Under Jablonec-Sigma O. 1 Lione-Rennes 1 Go Eagles-F. Sittard Goal Mersin-Trabzonspor X St. Polten- St. Andra X

1.68 3.10 1.75 1.92 1.60 1.80 1.55 3.15 3.20

Livorno-Ascoli Under 1.68 Jagiellonia-Slask X 3.10 Leuven-Standard Liegi 2 1.75 K'lautern-Leverkusen Under 1.92 Jablonec-Sigma O. 1 1.60

Livorno-Ascoli Under 1.68 Jagiellonia-Slask X 3.10 Leuven-Standard Liegi 2 1.75 Lione-Rennes 1 1.80 St. Polten- St. Andra X 3.20

Con 9 euro puntati la vincita è di

Con 9 euro puntati la vincita è di

277.18 Euro

519.72 Euro

Livorno-Ascoli Jagiellonia-Slask Lione-Rennes Go Eagles-F. Sittard Mersin-Trabzonspor

Under X 1 Goal X

1.68 3.10 1.80 1.55 3.15

Con 9 euro puntati la vincita è di

453.13 Euro Livorno-Ascoli K'lautern-Leverkusen Jablonec-Sigma O. Lione-Rennes St. Polten- St. Andra

Under Under 1 1 X

294.30 Euro X 1 Goal X X

Con 9 euro puntati la vincita è di

454.75 Euro 1.68 1.92 1.60 1.80 3.20

Con 9 euro puntati la vincita è di

Jagiellonia-Slask Jablonec-Sigma O. Go Eagles-F. Sittard Mersin-Trabzonspor St. Polten- St. Andra

Livorno-Ascoli Under 1.68 Leuven-Standard Liegi 2 1.75 Go Eagles-F. Sittard Goal 1.55 Mersin-Trabzonspor X 3.15 St. Polten- St. Andra X 3.20

Jagiellonia-Slask X 3.10 Leuven-Standard Liegi 2 1.75 K'lautern-Leverkusen Under 1.92 Mersin-Trabzonspor X 3.15 St. Polten- St. Andra X 3.20

Con 9 euro puntati la vincita è di

1039.43 Euro 3.10 1.60 1.55 3.15 3.20

Leuven-Standard Liegi 2 1.75 K'lautern-Leverkusen Under 1.92 Jablonec-Sigma O. 1 1.60 Lione-Rennes 1 1.80 Go Eagles-F. Sittard Goal 1.55

Con 9 euro puntati la vincita è di

Con 9 euro puntati la vincita è di

767.20 Euro

148.49 Euro

Classifica

PT G

DINAMO B. RAPID B. CFR CLUJ UN. CLUJ STEAUA B. PANDURII VASLUI OTELUL PLOIESTI GAZ METAN M. CEAHLAUL PETROLUL VOINTA SIBIU BRASOV SPORTUL ST. CONCORDIA TARGU MURES MIOVENI

30 28 26 25 22 22 21 21 20 16 16 13 13 12 9 9 8 8

13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13 13

IL TURNO PRECEDENTE (13ª

GIORNATA) Mioveni Ceahlaul 1-2 PARTITE- DAL 04-11 AL 07-11 CFR Cluj - Dinamo B. 2-3 Ploiesti - Petrolul 1-1 Vointa Sibiu - Brasov 2-1 Pandurii - Otelul 0-1 Sportul St. - Un. Cluj 2-4 Steaua B. - Concordia 2-1 Gaz Metan M. - Vaslui 1-1 Targu Mures - Rapid B. 0-2

0-1 0-1 1-5 1-1 4-1 0-0 0-3 1-1

CEAHLAUL PETROLUL CONCORDIA UN. CLUJ BRASOV DINAMO B. CFR CLUJ VOINTA SIBIU MIOVENI STEAUA B.

CONCORDIA UN. CLUJ CEAHLAUL BRASOV DINAMO B. CFR CLUJ VOINTA SIBIU MIOVENI STEAUA B. PLOIESTI

▼ ▼ ▼ = ▲ = ▼ = .

3 4 2 4 4 4 3 3 5 1 4 4 4 3 6 3 5 2

1 1 3 2 3 3 4 4 3 7 5 6 6 7 6 8 7 9

28 20 28 20 18 18 21 12 16 19 12 13 10 11 13 8 12 9

4-0 2-0 1-1 1-1 4-0 2-1 2-1 2-3

▲ ▲ = = ▲ ▲ ▲ ▼ .

(14ª GIORNATA) Otelul - Sportul St. 18-11 Petrolul - Targu Mures “ “ Brasov - Mioveni 19-11 CFR Cluj - Un. Cluj “ “ Dinamo B. - Vointa Sibiu “ “ Ceahlaul - Steaua B. 20-11 Vaslui - Pandurii “ “ Concordia - Ploiesti 21-11 Rapid B. - Gaz Metan M. “ “

PLOIESTI UN. CLUJ GAZ METAN M. PANDURII SPORTUL ST. OTELUL VASLUI RAPID B. PETROLUL

8 2-2 1-1 1-2 3-3 1-1 1-2 0-4 0-2

CONCORDIA TARGU MURES CEAHLAUL GAZ METAN M. BRASOV PANDURII DINAMO B. SPORTUL ST. CFR CLUJ

GAZ METAN M. PANDURII SPORTUL ST. OTELUL VASLUI RAPID B. PETROLUL CONCORDIA CEAHLAUL

TARGU MURES GAZ METAN M. PANDURII SPORTUL ST. OTELUL VASLUI RAPID B. PETROLUL CONCORDIA

= = ▼ = = ▼ ▼ ▼ .

25 1-1 1-1 1-0 5-2 1-0 0-1 0-0 4-2

= = ▲ ▲ ▲ ▼ = ▲ .

22 0-3 1-2 0-0 2-1 0-0 0-0 3-0 2-1

▼ ▼ = ▲ = = ▲ ▲ .

9 PLOIESTI 1-1 = 0-0 = 2-1 ▲ 0-2 ▼ 0-4 ▼ 0-1 ▼ 3-1 ▲ 1-2 ▼ .

4 4 4 4 5 5 3 2 3 4 1 2 2 3 0 2 1 2

IL TURNO SUCCESSIVO

16 STEAUA B. 1-0 ▲ 0-0 = 0-1 ▼ 1-1 = 0-5 ▼ 1-2 ▼ 2-1 ▲ 2-1 ▲ .

IN CASA V N P

7 7 12 11 11 12 11 12 14 23 18 18 18 15 25 21 23 30

26 UN. CLUJ

CFR CLUJ OTELUL VASLUI RAPID B. PETROLUL CONCORDIA CEAHLAUL BRASOV DINAMO B. UN. CLUJ

9 8 8 7 6 6 6 6 5 5 4 3 3 3 1 2 1 2

RETI F S

13 TARGU MURES

PETROLUL CEAHLAUL BRASOV DINAMO B. CFR CLUJ VOINTA SIBIU MIOVENI STEAUA B. PLOIESTI TARGU MURES

PARTITE V N P

20 2-2 2-0 2-1 2-2 1-1 1-0 2-3 1-1

= ▲ ▲ = = ▲ ▼ = .

2 2 1 2 1 0 2 3 3 1 2 0 3 1 5 0 3 1

0 0 2 0 1 2 1 1 1 2 3 4 2 2 2 4 3 4

RETI F S 7 14 15 8 13 12 10 3 8 14 4 7 5 7 6 6 9 7

1 4 8 3 5 5 3 5 5 13 11 12 5 6 10 13 12 12

V

FUORI N P

5 4 4 3 1 1 3 4 2 1 3 1 1 0 1 0 0 0

0-4 1-0 0-0 1-2 1-1 2-1 1-0 1-0

= ▼ = ▲ ▲ ▲

6 3 4 8 6 7 8 7 9 10 7 6 13 9 15 8 11 18

VOINTA SIBIU MIOVENI STEAUA B. PLOIESTI TARGU MURES GAZ METAN M. PANDURII UN. CLUJ OTELUL

9 2-2 1-2 0-0 2-2 1-1 1-3 0-0 2-4

= ▼ = = = ▼ = ▼ .

PANDURII SPORTUL ST. OTELUL VASLUI RAPID B. PETROLUL CONCORDIA CEAHLAUL BRASOV

8 1-5 2-1 0-0 0-5 0-4 0-0 1-3 1-2

SPORTUL ST. OTELUL VASLUI RAPID B. PETROLUL CONCORDIA CEAHLAUL BRASOV DINAMO B.

▲ ▼ ▲ ▲ = ▼ ▲ = .

MIOVENI STEAUA B. PLOIESTI TARGU MURES GAZ METAN M. UN. CLUJ SPORTUL ST. OTELUL VASLUI

= ▼ ▼ =

= ▼ ▼ ▼ ▼ ▲ ▼ ▲ .

22 5-1 2-1 1-2 3-3 1-0 1-0 0-0 0-1

= = = ▲ ▲ = ▲ ▲ .

STEAUA B. PLOIESTI TARGU MURES UN. CLUJ PANDURII SPORTUL ST. OTELUL VASLUI RAPID B.

(3-6) (5-4) (5-3) (4-4) (2-6) (5-3) (4-4) (6-2) (3-4) (4-3) (3-4) (1-6) (5-2) (5-1) (3-3) (1-4) (3-2) (2-3)

«OVER» Gaz Metan M. Mioveni Steaua B. Sportul St. Vaslui Brasov CFR Cluj Ceahlaul Concordia Dinamo B. Otelul Pandurii Petrolul Ploiesti Targu Mures Vointa Sibiu Rapid B. Un. Cluj

8 8 8 7 7 6 6 6 6 6 5 5 5 5 5 5 4 4

(6-2) (4-4) (5-3) (2-5) (3-4) (3-3) (3-3) (3-3) (5-1) (1-5) (1-4) (3-2) (4-1) (2-3) (3-2) (1-4) (3-1) (1-3)

«GOAL» Sportul St. Brasov Ceahlaul Ploiesti Targu Mures CFR Cluj Gaz Metan M. Pandurii Petrolul Steaua B. Un. Cluj Vointa Sibiu Concordia Mioveni Otelul Dinamo B. Rapid B. Vaslui

9 8 8 7 7 6 6 6 6 6 6 6 5 5 5 4 4 4

(4-5) (4-4) (3-5) (3-4) (4-3) (4-2) (4-2) (3-3) (3-3) (4-2) (2-4) (3-3) (3-2) (3-2) (1-4) (1-3) (3-1) (2-2)

▲ = ▲ ▲ = ▼ .

3-0 0-2 2-1 2-5 0-1 3-1 0-1 1-1

9 9 8 8 8 8 8 8 7 7 7 7 7 6 6 5 5 5

28 GAZ METAN M. 16 1-1 0-0 1-1 1-0 4-0 0-0 3-2 2-0

«UNDER» Rapid B. Un. Cluj Otelul Pandurii Petrolul Ploiesti Targu Mures Vointa Sibiu Brasov CFR Cluj Ceahlaul Concordia Dinamo B. Sportul St. Vaslui Gaz Metan M. Mioveni Steaua B.

▼ ▼

13 2-2 0-1 0-2 0-1 1-4 1-0 1-2 2-1

21 PANDURII 3-1 0-2 2-0 5-0 0-0 0-1 4-0 1-1

▼ ▲

.

30 VOINTA SIBIU 1-3 ▼ 0-0 = 5-1 ▲ 2-0 ▲ 5-0 ▲ 0-0 = 0-0 = 3-2 ▲ .

RAPID B. BRASOV DINAMO B. CFR CLUJ VOINTA SIBIU MIOVENI STEAUA B. PLOIESTI TARGU MURES GAZ METAN M.

21 6 13 12 5 6 11 9 8 5 8 6 5 4 7 2 3 2

12 MIOVENI

VASLUI DINAMO B. CFR CLUJ VOINTA SIBIU MIOVENI STEAUA B. PLOIESTI TARGU MURES GAZ METAN M. PANDURII

1-1 = 1-0 ▲ 1-2 ▼ 1-1 = 0-1 ▼ 0-0 = 1-2 ▼ 1-2 ▼ .

DINAMO B. VASLUI RAPID B. PETROLUL CONCORDIA CEAHLAUL BRASOV UN. CLUJ CFR CLUJ VOINTA SIBIU

.

BRASOV RAPID B. PETROLUL CONCORDIA CEAHLAUL UN. CLUJ DINAMO B. CFR CLUJ VOINTA SIBIU MIOVENI

1 1 1 2 2 1 3 3 2 5 2 2 4 5 4 4 4 5

REGOLAMENTO Le prime 2 in Champions. La 3ª e la 4ª in Europa League insieme alla vincente della Coppa di Romania. Retrocedono le ultime 4. In caso di arrivo a pari punti si tiene conto degli scontri diretti.

21 SPORTUL ST.

OTELUL CFR CLUJ VOINTA SIBIU MIOVENI STEAUA B. PLOIESTI TARGU MURES GAZ METAN M. PANDURII SPORTUL ST.

1 2 1 2 3 4 1 0 2 0 2 4 1 2 1 3 2 1

RETI F S

▲ ▼ ▲ ▼ ▼ ▲ ▼ = .

«NO GOAL» Dinamo B. Rapid B. Vaslui Concordia Mioveni Otelul CFR Cluj Gaz Metan M. Pandurii Petrolul Steaua B. Un. Cluj Vointa Sibiu Ploiesti Targu Mures Brasov Ceahlaul Sportul St.

9 9 9 8 8 8 7 7 7 7 7 7 7 6 6 5 5 4

(5-4) (3-6) (4-5) (3-5) (4-4) (5-3) (3-4) (3-4) (4-3) (3-4) (3-4) (4-3) (4-3) (4-2) (3-3) (2-3) (3-2) (3-1)

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ROMANIA


Venerdì 18 Novembre 2011 il Domani dello Sport 13

SPORT

Cavani batte Muslera: fotogramma propiziatorio del campionato precedente

Edy Reja ha grandi problemi di formazione

Domani la sfida con Reja, dopo tre giorni c’è Mancini: in ballo campionato e Champions

QUATTRO MOSSE Lazio e City: re Walter deve evitare lo scacco Andrea Romanelli NAPOLI - Scacco in quattro mosse. E Mazzarri, di questa scacchiera verde, è il re: lo vedi, si muove e si agita, non scappa ma si difende dagli attacchi delle torri delle fasce; dalle reginette goleador; dagli alfieri e dai cavalli del centrocampo. E, poi, studia il modo di dribblare gli arrocchi difensivi: perché in quattro mosse, o in quattro giornate se volete, deve evitare lo scacco in campionato e quello in Champions. Lazio e City. Reja e Mancini. Kasparov-Karpov.

Mazzarri si prepara ad affrontare il ciclo terribile: sul tavolo il gap in classifica e la qualificazione agli ottavi di finale insieme al Bayern IL SURF Scacchi e pallone. E quattro giornate da rendere indimenticabili: si gioca al San Paolo,

I giocatori del Napoli salutano i tifosi azzurri all'Etihad: la prima impresa è servita

c’è il popolo azzurro che farà baraonda e onda. Alta, altissima, roba da capogiro: se si potesse surfare sulla testa delle persone, è ovvio che hawaiani e californiani sceglierebbero il San Paolo. Non c’è onda che tenga. Ed è un bene: da sabato a martedì, dal 19 al 22 di un mese freddo, l’atmosfera di Fuorigrotta dovrà essere torrida. Tutti al fianco degli azzurri: perché il momento e i testa a testa sono cruciali. Cruciali. LA CHANCE Si comincia con la Lazio, domani, contro il passato e anche contro i fantasmi: un paio

sono acchiappati, tipo Klose e tipo Dias, e il terzo, Biava, è vicino a dichiarare forfait. In sintesi, Napoli che gode di un favore improvviso: senza la regina dell’attacco e gli alfieri della difesa, sarebbero cavoli amari per chiunque. Reja lo sa e di certo lo sa anche Mazzarri. Che nel frattempo si frega le mani: la chance di dimezzare il gap in classifica, in attesa del recupero con la Juve, è unica. Soprattutto per il morale: perché tre giorni dopo, neanche il tempo di darsi un’aggiustatina ai capelli, e arriva il Manchester. DANGEROUS City che ti racconto. Squadra da favola. Nettamente diversa, rispetto a quella che il Napoli ha affrontato all’andata all’Etihad: più forte, più consapevole, lanciata in Premier e anche in Coppa. Mancini sa di non poter fallire: lo sceicco gli ha messo a di-

L’aiuto del pubblico del San Paolo sarà fondamentale Il Napoli giocherà le partite decisive del momento con i tifosi al fianco sposizione un armamentario da far impallidire finanche un volpone come Sir Alex Ferguson, che con il suo United ne ha beccati ben 6. A Old Trafford. Very dangerous, molto pericoloso il City: ma il gioco vale tutto. E serviranno pazienza da scacchista e animo da guerriero dal 19 al 22 novembre. Le quattro mosse e le quattro giornate. Del Napoli.

Roberto Mancini scruta l'orizzonte forte della sua potenza-City


14 il Domani dello Sport Venerdì 18 Novembre 2011

SPORT SAN PAOLO PIENO Venduti 57mila biglietti per le due partite

Quanto entusiasmo per Lazio e Manchester Pasquale Tina NAPOLI - Metti un pubblico appassionato come quello del San Paolo, un’astinenza forzata da calcio giocato (l’ultima a Fuorigrotta il 26 ottobre contro l’Udinese) e il fascino delle prossime due sfide, Lazio e Manchester City. Il risultato è una corsa ai botteghini per accaparrarsi i biglietti. Piatto ricco, i tifosi del Napoli ci si ficcano con rinnovata fiducia e il solito entusiasmo. Lazio e Manchester City, dunque. Centomila per due partite. Forse anche qualcosina in più, una so-

glia (psicologica) che vuol dire passione infinita per la squadra di Mazzarri. È sempre stato così e lo sarà anche in futuro. Il binomio è indissolubile. Al momento già in 72mila hanno dato adesione e il numero è destinato ad aumentare. Ma facciamo qualche conto e andiamo per ordine. LAZIO E REJA L’appeal è molto alto. C’è un vecchio amico - come il goriziano - e naturalmente la voglia di battere la prima in classifica. Gli azzurri hanno sette lunghezze e una partita in meno da giocare. L’imperativo è accorciare. Il San Paolo prenota l’im-

Il San Paolo farà il pieno della passione

presa. I numeri: ventisettemila tagliandi acquistati ai quali vanno aggiunti i quindicimila abbonati. L’obiettivo 45mila è vicinissimo e sarà raggiunto (e superato) stamattina. IL CITY, PROFUMO D’IMPRESA La gente spera di annusarlo martedì notte. La sostanza - però - è una sola. Questa è la partita più importante dell’anno. Il futuro in Champions dipende da questi novanta (e più) minuti. Serve una vittoria a tutti i costi per il nuovo sorpasso ai Citizens in classifica al secondo posto per poi giocarsi tutto in Spagna contro il Villarreal. Logico, dunque, che nessuno voglia mancare. Dopo i problemi dei primi giorni (terminali Lottomatica a singhiozzo), ieri tutto abbastanza liscio al San Paolo. Fila numerosa ma ordinata, tanto c’è posto per tutti. In palio i Distinti e la tribuna Nisida, tra le più ambite (più costosa, invece, la Posillipo). Sono quasi introvabili. Il totale è salito a 30mila. Ma da stamattina, il botto è assolutamente garantito. Disponibili le due curve, zoccolo duro della passione azzurra. Il tutto esaurito è praticamente scontato. Questione di giorni. Martedì il colpo d’occhio sarà impressionante. San Paolo gremito e urlante. In palio c’è il futuro in Champions e l’apporto del pubblico sarà fondamentale per superare un ostacolo duro come quello della truppa di Mancini. EFFETTO FUORIGROTTA Inutile nasconderlo, l’apporto del pubbli-

File ai botteghini per il City: oggi disponibili le curve

Oggi è prevista ressa ai botteghini: disponibili i tagliandi delle curve per il big match di martedì sera contro il City

co sarà decisivo in questo tour de force. Straordinari per gli amanti dell’azzurro: sulle nove partite in programma fino alla sosta natalizia, ben sei si giocheranno a Fuorigrotta, pronta a tornare quel bunker inespugnabile per cullare sogni di gloria sia in campionato che in Champions League. Dopo tanta astinenza (forzata), lo spettacolo sta per cominciare.

LA SQUADRA

Zuniga resta in Colombia per un lutto familiare: pronto Dossena NAPOLI - Juan Camilo Zuniga a forte rischio per la sfida di domani sera contro la Lazio. Un improvviso lutto familiare lo ha costretto a rinviare la partenza per l’Italia: è rimasto in Colombia e dovrebbe rientrare oggi nel tardo pomeriggio o in serata, proprio a ridosso della sfida contro la squadra di Reja. Probabile - a questo punto - il forfait. Mazzarri si affiderà ad Andrea Dossena, tirato a lucido dopo la sosta. Il 30enne di Lodi farà il bis anche contro il City in Champions, considerando la squalifica del colombiano per l’appuntamento che vale la Champions. RIENTRANO GLI ALTRI Per il resto, gruppo al completo. Lavezzi e Fernandez si sono allenati regolarmente. Il Pocho ha salutato tutti su twitter: «Sono

appena rientrato e adesso voglio subito mettermi al lavoro». Così ha fatto: seduta di scarico assieme al Flaco. Ma le condizioni sono buone: è rimasto a riposo contro la Colombia e vuole stupire tutti al San Paolo con una prestazione da urlo. GARGANO SCALPITA In mediana, è tutto pronto per il rientro di Gargano. L’urugua-

A centrocampo Gargano scalpita: vuole rientrare dopo l’infortunio rimediato a Cagliari Hamsik tirato a lucido: ha ritrovato la forma

iano vuole tornare protagonista dopo l’infortunio rimediato a Cagliari. Sta bene e sembra favorito su Dzemaili. Mazzarri li ha provati entrambi al fianco di Inler e deciderà soltanto dopo la rifinitura di oggi pomeriggio. Ma Gargano non è uno che molla tanto facilmente la presa e ha nel mirino un tour de force da protagonista. IL TRIDENTE Presente. Abile e arruolato. Hamsik è agguerrito. Ha sfruttato la sosta per recuperare la forma e affrontare il ciclo terribile con una condizione diversa. La motivazione è alle stelle. Così come quella di Cavani. L’Uruguay - come al solito - fa rima con prestazioni di sacrificio, quasi da centrocampista aggiunto. Ora sarà libero di segnare.

Zuniga in forte dubbio contro la Lazio


Venerdì 18 Novembre 2011 il Domani dello Sport 15

SPORT

Inler, qua la mano. Domani sera tocca a te

Il Profeta Hernanes guarda in cielo

Inler vuol diventare il leader del centrocampo azzurro, Hernanes ha convinto tutti pure in Brasile

Sveglia, Gokhan Profeta a Roma Torna a dominare e anche in Patria Pasquale Tina NAPOLI - Al tour de force non era abituato neanche lui. I muscoli si sfibrano e il rendimento è calato. Gokhan Inler e il Napoli, una storia d’amore felice ma lo svizzero non ha raggiunto ancora il top della forma. Rendimento ad intermittenza. Una volta s’accende, l’altra si spegne e i tifosi si sono chiesti il perché. Gokhanèstatoilprimo ad interrogarsi: Inler cerca il primo gol al San Paolo è talmente perfezionista che cerca sempre di dare il massimo. Si è allenato duramente e con la Svizzera è tornato quello di sempre. Leader e trascinatore contro l’Olanda. Solo un tempo con il Lussemburgo, tanto basta per trascinare la sua nazionale e confermare la forma per domani sera. Mercoledì pomeriggio è rientrato e si è proiettato verso la grande sfida. Napoli contro Lazio, è qui il big match. Ci si gioca tanto, inutile nasconderlo. I biancocelesti sono lassù in vetta e bisogna accorciare le distanze per non perdere troppo

Finora ha giocato ad intermittenza Non è soddisfatto del suo rendimento e domani sera vuol tornare a fare il leader contatto. Inler è carico. Si piazzerà là in mezzo e ha un solo compito: fare la differenza. Vuole illuminare la manovra. Presenza fisica e personalità, questa la miscela che l’ha reso unico. Se c’è anche Gargano al suo fianco, tanto meglio. Lui e l’uruguaiano sono la coppia perfetta della mediana. Uno imposta, l’altro corre per due e pressa gli avversari. Basta vincere. Mazzarri gli consegnerà le chiavi del gioco. Dovrà illuminare il Napoli e magari tentare quello che il San Paolo gli chiede ogni qual volta si avvicina all’area di rigore. ‘Tira, tira’, questo il coro spontaneo degli appassionati di Fuorigrotta che aspettano al più presto la prodezza personale. Inler tocca a te. Cancella il periodaccio e trascina il Napoli verso l’impresa contro i biancocelesti.

Fabrizio Piccolo Possibile che un gol segnato al Gabon abbia il potere di cambiarti - almeno un po’ - la vita? Possibile, anzi certo se quella rete l’hai fatta con la maglia della nazionale ed è il tuo primo gol con il Brasile. Per Hernanes una liberazione. L’ha fatto la settimana scorsa, il 10 novembre, ed ha riconquistato il cuore dei suoi connazionali. Un rapporto di odio-amore quello del regista della Lazio con la Selecao. Colpa di quel colpo da karateka che gli costò l’espulsione nell’amichevole con la Francia dello scorso febbraio: una follia dopo 39’ con Benzema vittima incolpevole. Bannato dalBrasiledaallora, è tornato ad essere convocato dopo un lungo periodo "di Hernanes chiede spiegazioni punizione". E così Hernanes è tornato Profeta in patria. A Roma, sponda Lazio, già lo era. S’è conquistato affettoefiduciadalprimomomento, il brasiliano. Scomodati paragoni d’ogni sorta, al suo arrivo. Il nuovo Kakà, il Pirlo brasiliano, il

clone di Diego (l’ex Juve, sia chiaro) e il sosia di Deco. Tutte balle. Hernanes non assomiglia a nessuno.Passocadenzato,piedefelpato. Capace di fare gol straordinari di sinistro, lui che è destro naturale. Non fu facile la trattativa per portarlo alla Lazio. Bella forza, il suo cartellino al San Paolo era diviso fra4proprietari:ilfondodiinvestimentoTraffic (che deteneva il17% del cartellino), la Kirin Sport cin (che ne deteneva l’8%), la società del San Paolo (70%) e Augustino Penha, ex calciatore e suo amico (5%). Che affare, però, per Lotito. Tra i tanti pericoli da cui dovrà guardarsi il Napoli c’è anche lui, Hernanes il profeta. Quattordici reti in biancoceleste da quando è arrivato, tre in stagione ed una padronanza tecnica che fa paura.

Il gol segnato con la Selecao la settimana scorsa gli ha fatto fare pace con i suoi connazionali irritati per l’espulsione contro la Francia

LA STORIA

Campagnaro e Ledesma, oriundi diversi

Hugo Campagnaro è oriundo come Ledesma ma Prandelli non lo considera

«Iononmisentounoriundo,misento italianoedèperquestochesonofelice, anzistrafelice,diesserestatochiamato dalla Nazionale azzurra». Così parlò Cristian Daniel Ledesma due anni fa (era il 14 novembre del 2010) nel suo primoeultimogiornodagiocatoreazzurro.ArgentinodiBuenosAires,cresciuto in Patagonia, il centrocampista della Lazio era stata l’ultima trovata del Prandelli senza-frontiere. Il ct aveva cominciato con l’italo-brasilianoAmaurienonsisarebbepoipiù fermato su questo fronte, vestendo d’azzurrochiunquevantasseunpizzi-

co di sangue italiano o quantomeno undoppiopassaportochegiustificasse una convocazione. Thiago Motta è l’ultimo della lista, del resto il precedente di Camoranesi - campione delMondonel2006conLippi-aveva giàsdoganatotutti.Oquasi,perchèc’è chi - proprio come Ledesma - ha lo stessopassaportovalidomadigiocare con l’Italia non se ne parla proprio. È lastoriadiHugoCampagnaro,disoli due anni più "anziano" di Ledesma, manelpienodellamaturitàdidifensore eclettico e pronto ad ogni uso. I segnali di fumo nei confronti dei vari ct,

da Lippi prima a Prandelli oggi, sono partitiapiùriprese.Atestimonianzadi unavolontàrealedidiventareitaliano in tutto, anche nella Nazione da rappresentare.Tuttoinutile.C’èoriundoe oriundo. E Hugo è più argentino che italiano, evidentemente. Se n’è accorto anche lui, che ora si candida per la Selecciòn argentina. Contatti con Sabellagiàcisarebberostati.Perorasolo voci, poi chissà. Domani Hugo l’argentino-italiano s’incrocerà al San Paolo con Cristina l’italo-argentino. Chissàinchelinguasiparleranno... FA.PI.


16 il Domani dello Sport Venerdì 18 Novembre 2011

SPORT Reja in piena emergenza per la trasferta di Napoli

Lazio coi cerotti Klose si fa male e Kozak non parte Stefano Grandi ROMA - Attacco e difesa in piena emergenza. Son dolori per Edy Rejachedovràfareamenodelsuo cannoniere princip: Miro Klose, tornato acciaccato dalle partite con la nazionale tedesca. Si è arreso, ha provato a forzare ma non ci è riuscito. È tornato dalla sfida vinta dalla sua Germania contro l’Olanda, con un vasto ematoma alla gamba destra. Nella giornata di oggi, insieme allo staff medico biancoceleste,l’attaccantediorigine polacca, effettuerà gli accertamenti clinici per stabilirei tempi di recupero, che però sembrano lunghi. Klose si è rivelato l’arma in più per il tecnico goriziano. Ha segnato otto gol tra campionato ed Europa League, tra cui quello importantissimo nel derby e poi quello nehgli ultimi minuti col Parma che è servito ai biancelesti per conservare la vetta. KOZAK NON CE LA FA Problemi anche per Kozak che lamenta un

Biancocelesti in grande difficoltà Il tedesco ha un vasto ematoma alla gamba destra Problemi per il ceco a un adduttore

Andre Dias assente in difesa

problema all’adduttore. Insomma, in attacco Reja ha gli uomini contati e propenderà per Cisse unica punta contro il Napoli. assistito da Sculli, Hernandes e Lulic. OUT ANCHE BIAVA E DIAS Ma la difesa non è messa meglio. All’infortunato storico Andrè Dias, che ha un fastidio al polpaccio della gamba destra, si è aggiunto anche Biava, suo naturale sostituto. L’ex genoanoèpraticamenterecuperato, ma lo staff medico ha consigliato a Reja di non rischiarlo almeno dall’inizio, Al centro della difesa ci sarà Stankevicius. REJA CREDE NELLLO SCUDETTO «Bisogna crederci, ma da uno a dieci sono scaramantico 10!» Ha detto Reja ala festa di Retesei, emittente romana. «La Lazio ha tutte le carte in regola per non mollare nemmeno un centimetro. Il cammino è lungo, meglio godersi il viaggio rimanendo ben saldi sui propri piedi. Crederci però, rimane la parola d’ordine tra i biancocelesti: «La Lazio ha dei valori, ma bisognerà vedere i risultati sul campo. Noi ce la metteremo tutta per affrontare tutte le squadre con intensità», ha detto Reja dal palco durante la festa per la presentazione del palinsesto di Radio Sei in esclusiva ai microfoni dell’emittente romana. Per ora meglio godersi la vista dall’alto, con la consapevolezza che numeri e qualità sono dalla parte della Lazio: «Siamo in testa, d’ora in

avanti arriverà il difficile ma il carattere di questa squadra c’è e quando porti a casa il risultato anche se non giochi bene è sintomo di maturità». Poi un appello al presidente Lotito, qualche rinforzo nella finestra di mercato di gennaio potrebbe lanciare le ambizioni della Lazio, verso traguardi forse inimmaginabili ad inizio stagione: «Spero che il presidente sarà disponibile a rinforzare la squadra»,rilanciaRejaconunsorriso. Il clima di entusiasmo e il rinnovato affetto dei tifosi quest’anno sono un’arma in più, un asso nella manica da calare, un valore aggiunto che dopo il successo al fotofinish nel derby ha dato ancor più carica a questa Lazio: «Erano pesanti quei quattro derby persi, so quanto vale a Roma la stracittadina e finalmente siamo riusciti a vincere grazie anche all’apporto del pubblico che ci è stato vicino prosegue Reja - Pochi secondi prima del gol ho detto: «Se segnamo salto in aria!».

Biava in panchina Stankevicius titolare Il tecnico goriziano crede nello scudetto: «Possiamo farcela ce la metteremo tutta per restare in vetta»

Biava non è al top: va in panchina

Provato a Formello il nuovo modulo 4-2-3-1

Cisse unica punta in attacco Anche Bizarri va al tappeto ROMA - Una Lazio in piena emergenza, in un momento clou della stagione, dove è attesa da tanti incontri decisivi. Uno di questi è proprio Napoli e Reja non si presenterà con il vestito migliore. A Formello il tecnico di Lucinico ha provato il 4-2-3-1 con Cisse unica punta. Reja ha quindi cambiato modulo, e ha accantonato per necessità il 4-3-1-2 e lavora sul 4-2-3-1. Con le assenze di Klose e Dias, lo schieramento con un solo attaccante sembra essere quello più adatto al momento e soprattutto alla difficile gara. In questo caso Reja si copre di più, cercando di creare problemi alla formazione di Mazzarri con Hernanes tra le linee. Cisse sarà l’unica punta supportato da Sculli, Hernanes e Lulic. Il Napoli dovrà fare attenzione agli inserienti dell’ex genoano e di Lulic che spesso creano grattacapi alle difese avversarie. L’attaccante francese non è proprio avvezzo al gol, visto che non segna Hernanes, gioiello della Lazio da dieci partite e ha promesso di farlo proprio al San Paolo. In mediana giocheranno Brocchi e Ledesma con Konko. In difesa Diakitè e Stankevicius (è stato provato in allenamento vista la non piena disponibilità di Biava) e Radu. In porta Marchetti. Non saranno della partita né Libor Kozak, fermato da un problema all’adduttore, né Albano Bizzarri, il secondo di Marchetti. Al posto di quest’ultimo, dunque, probabile l’inserimento dell’argentino Juan Pablo Carrizo, alla seconda panchina stagionale. La Lazio, però, resta molto pericolosa.


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SPORT L’AMARCORD Una partita, quante storie: dall’esonero del Reja napoletano alla Champions

Un crocevia di nome Lazio Pasquale Tina NAPOLI - Napoli e Lazio. Lazio e Napoli, non sarà mai una partita qualunque. Una rivalità (accesa) tra le tifoserie ma non solo. Il risultato di questa sfida ha avuto un sapore particolare in passato. Un crocevia che ha cambiato la storia e i destini di una stagione intera. PROFUMO DI CHAMPIONS Basta ricordare il 4-3 dello scorso campionato. Vittoria rocambolesca e spettacolare. Colpi di scena e punti pesantissimi. Sempre tre, ovviamente, ma dai riflessi di platino perché conquistati contro una diretta concorrente per la Champions. LO STRANO DESTINO DI REJA Sembra quasi uno scherzo. Ma tra il Reja in versione azzurra e la Lazio non è mai corso buon sangue. Al primo anno di A, doppio confronto in pochi giorni. Eliminazione in Coppa Italia e un 2-2 in campionato acciuffato nel finale con Marek Hamsik. Un’esultanza che non mitiga la rabbia di De Laurentiis. Il confronto nello spogliatoio con l’allenatore è feroce, si rischia la rottura. Il caso poi

LA PROMESSA Santana è sicuro: «Darò il massimo per questa maglia»

Mazzarri ricorda ancora il 4-3: tre punti decisivi per la Champions

Il colpo di testa di Marco Baroni valse il secondo scudetto nel 1990 Maradona scatenato al primo anno in A: tripletta d’autore

rientra. Ma la Lazio combina un altro scherzetto al goriziano: l’8 marzo 2009 il ko al San Paolo costa l’esonero. LO SCUDETTO E MARADONA Altri crocevia da ricordare. Forse il più importante di tutti. Il 29 aprile 1990 Napoli-Lazio vale il secondo scudetto della storia. Segna Baroni, Fuorigrotta impazzisce. Stesso discorso il 24 febbraio

1985. Maradona è straripante: tripletta d’autore e l’autorete dello sfortunato Filisetti, marcatore del Pibe con un mal di testa martellante per diversi giorni. I tifosi della Lazio, invece, ricorderanno quel 20 maggio 1973. Perdono 1-0 a Fuorigrotta (guizzo di Damiani), il Milan cade nella fatal Verona e lo scudetto è della Juventus.

NAPOLI - Mario Alberto Santana scalpita. L’espulsione di Catania gli fa ancora male: «Mazzarri mi aveva detto di essere cattivo ha spiegato a radio Marte forse ho esagerato. Adesso non vedo l’ora di rientrare». Contro la Lazio, resterà a guardare, poi tornerà a disposizione: «Il Napoli mi ha dato fiducia e io voglio ripagare. Questo è un grande gruppo, c’è bisogno di tutti. Mi farò trovare pronto quando sarò chiamato in causa. Sogno un gol al San Paolo. Cannavaro è stato utile per favorire il mio inserimento. Con Chavez ho legato molto, prendo in giro Fideleff. È grande e grosso, ma dorme», dice sorridendo.


18 il Domani dello Sport Venerdì 18 Novembre 2011

SPORT

Il tecnico giallorosso analizza la partita contro il Gavorrano dopo aver revocato il silenzio stampa

Cozza ritorna sui propri passi to:«nonmieramaicapitatoincarriera di segnare più di un gol a stagione, non era nelle mie caratteristiche. Sono contentissimo di averne già realizzati due ma sono soprattutto contento della vittoria e della prestazione di tutta la squadra che ha dominatolapartita,esoprattuttoil primotempo.Dopoil2-0abbiamo volutamentecercatodicontrollare la gara riuscendoci appieno. Ci mancano in classifica i due punti persi contro la Vibonese, ma siamo ugualmente soddisfatti del cammino finora fatto». Per il Gavorrano, squalificato mister Pagliuca, ariva in sala stampa l’esperto capitan Miano: «siamo dispiaciuti per la quarta sconfitta consecutiva,dobbiamocercareassolutamente di tirarci fuori da questa situazione. Oggi la nostra difesa ha dormito sui gol del Catanzaro, comunque contiamo di rifarci domenica prossima contro la capolista L’Aquila, facendo anche indirettamente un favore proprio al Catanzaro».

Claudio Pileggi Dopo aver chiarito il punto di vista suoedellasocietàriguardolepolemiche dei giorni scorsi con alcuni esponenti della carta stampata, e dopo aver ribadito che non vi è silenzio stampa, mister Cozza inizia a parlare della gara con evidente soddisfazione: «Una bellissima prestazione da parte dei miei ragazzi. Ho fatto i complimenti a tutti perché abbiamo dominato dall’inizio alla fine sotto tutti i punti di vista contro un avversario tra i più forti del campionato. Una squadra, come noi, offensiva che ha sempre dato filo da torcere a tutti gli avversari. Oggi non è riuscita a combinare granchè perché imbrigliata a dovere dalla mia squadra. Anche nelle ultime gare avevamo giocato bene, ma raccogliendo solo quattro pareggi». A chi gli fa notare che gli attaccanti sono rimasti ultimamente all’asciutto, Cozza risponde che «siamo in ogni caso una squadra che cerca sempre il gol, sia con le punte che con i difensori. Oggi sono particolarmente soddisfatto di come è giunta la seconda segnatura, perché si è trattato di uno schema provato più volte in allenamento. Comunque è ora di

LA CURIOSITA'

Carotenuto con la maglia della Nazionale

E’ un giocatore dal curriculum doppio A Catanzaro ha lasciato un ottimo ricordo nel periodo in cui ha vestito la maglia della Feldi Nel suo palmares spiccano tre scudetti e una Supercoppa Nel calcio è arrivato fra i professionisti proprio con l’Arzanese

L'allenatore del Catanzaro Francesco Cozza

tornareafarsegnareanchelepunte». Ultima annotazione sul turn over: «non è una filosofia che mi appartiene, con me gioca chi sta meglio.

Anche chi va in tribuna, la partita successiva può partire titolare, come accaduto ad esempio a Romeo.Aconfermadiciòdicoche oggi avevo inizialmente convocato

lostessoMorello,dellaformazione Berretti, un ragazzo in cui credo molto e che troverà presto spazio». Anche capitan Accursi, scopertosi goleador, è visibilmente soddisfat-

L’ex calciatore della Feldi Catanzaro beach soccer sarà uno dei prossimi avversari delle aquile

Carotenuto, dalla sabbia al prato verde Nell’Arzanese che domenica prossima affronterà il Catanzaro nessuno giocherà con la classica etichetta che portaimpressaladicitura “ex di turno”. Ma andando a spulciare fra i nominativi che compongono la rosa della formazione campana potremmo leggere un nome familiare. PasqualeCarotenuto,attaccante in forza alla Pasquale Carotenuto attaccante dell'Arzanese squadra biancoceleste, porta dentro in qualche modo i colori giallorossi. Il suo cante di San Giorgio a Cremano, curriculum è effettivamente diviso oltre ad essere uno dei punti di forin due tronconi. Uno lo vede come za della prossima contendente del centravanti di categoria che ha an- Catanzaro di Ciccio Cozza, è anche militato con le maglie di Gla- che giocatore dalle indiscutibili diator, Lavello e Casertana. Per doti tecniche e dallaspiccata vena l’altro è curiosamente giocatore di realizzativadellaRomabeachsocmovimento del Catanzaro. Lo cer. La società capitolina lo ha sport a cui si fa riferimento natu- confermato anche per la scorso ralmente non è il calcio ma il anno dopo averlo acquistato dalla beach soccer. Attualmente l’attac- FeldiCatanzaro (squadradibeach

soccer catanzarese). Oltre ad essersi messo in evidenza con la magliagiallorossadelsodaliziodel presidente onorario Luigi Vavalà ed aver conseguito varie stime, il giocatore classe 1982 è arrivato a vestire meritatamente l’ambita maglia della Nazionale italiana di beach soccer. Con i catanzaresi della Feldi il “bomber” napoletano ha vinto tre scudet-

ti(2000-2002-2003) e una Supercoppa italiana nel 2004. Il suo Palmares è di tutto rispetto poiché a livelloindividuale l’attuale attaccante dell’Arzanesehacollezionatotretitoli di capocannoniere nel campionato italiano di beach soccer, due nel’EuroCup e lapalma di miglior giocatore del medesimotorneonel2006.Insomma domenica prossima Mengoni e compagni avranno davanti non solo un attaccante temibile che ha totalizzato finora 7 reti in seconda divisione, ma anche un giocatore che ha lasciato un buon ricordo in riva allo Jonio e a Catanzaro in genere e che porta nel cuore in qualche modo i colori giallorossi.

Simone Nisticò


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SPORT Considerando l’astinenza degli avanti giallorossi il pacchetto arretrato si è rivelato l’arma in più

A far gol ci pensano i difensori he accelerate di Squillace, ancora la famosa "incisività" sulle fasce prevista dal 3-4-3 disegnato dal trainer giallorosso, tarda ad arrivare. Un po’ più contratta è sembrata la prova degli avanti che comunquehannofattoquelchehannopotuto. Carboni è sembrato in palla, Bugatti si è sacrificato nella fase di aggressione sui portatori di palla per cercare di far rifiatare la squadra ed Esposito si è mosso egregiamente pertutto il fronte d’attacco. Nulla da eccepire nel complesso.Indubbiamentequella contro il Gavorrano è stata una delle prestazioni più convincenti che il Catanzaro di mister Gicos ha offerto ai propri tifosi. Il bel gioco arriverà, ne siamo sicuri, ma la cosa più confortante dell’uscita contro la compagine toscana è stata l’immagine dei giocatori e del presidente Cosenti-

Una mischia in area del Gavorrano

Simone Nisticò Il Catanzaro è rinsavito. Questa è la notizia più lieta e importante provenientedal“Ceravolo”doveal termine della partita di ieri il tecnico Ciccio Cozza ha fatto rientrare lo sfogo di martedì pomeriggio annunciando difatti la fine del silenzio stampa. Un silenzio stampa tanto breve quanto intenso al quale è stato dedicato lo striscione d’apertura di Catanzaro - Gavorrano che campeggiava in Curva Massimo Capraro. Ma gli umori, o per meglio dire i malumori, di pieghe poi mica tanto rattrappite quali quelle viste nel corso della vigilia della sedicesima giornata di questo vibrante campionato di LegaPro–Secondadivisione,passano veramente in secondo piano. A far da paciere la convincente prestazione delle aquile che nel turno infrasettimanale, imposto dal prolisso campionato in corso, hannodato una boccata d’aria alla malsana atmosfera che, vuoi per un motivo vuoi per un altro, per sfortuna o per demeriti propri, non faceva rientrare a casa i tifosi pienamente soddisfatti dal 23 ottobre scorso, data della vittoria al fotofinish contro un’arrembante Aprilia. Giallorossi tutti promossi a pieni voti dunque all’esame Gavorrano. Chi più chi meno ha dimostrato di tenere alla causa giallorossa. Ad un quasi mai seriamenteimpegnatoMengoni,che come spesso è accaduto nelle gare interne ha preso solamente freddo e umidità, hanno fatto compagnia leottimeprestazionideitrecentrali di difesa. Un dato è emblematico della buona prova del pacchetto arretrato delle aquile: la casella con numero zero ai gol realizzati da Fioretti. Il capocannoniere del girone, che vanta comunque ben tredici reti realizzate nelle sedici gare disputate, non lo ha visto nessuno. Basti pensare che la palla più pericolosa dai piedi del bom-

ber capitolino è partita solamente al quarto d’ora della ripresa quando anziché mirare allo specchio dellaportadifesadaMengoniavrà visto un’asticella stile rugby a bordo campo lato Curva Ovest che il suo “drop” ha nettamente superato. Peccato che solo dopo aver eseguito questo gesto tecnico il numero nove rossoblu si sia reso conto di giocare assieme a gente come Miano e Pulina e non con i fratelli Bergamasco. Bene per il Catanzaro che se nelle partite precedenti poteva lamentare qualche grossa lacuna e disattenzione difensiva può ripartire sicuramente fiducioso viste le prove anche dei singoli. E se non sono le punte a far gol,alloraeccocheivariMariottie Mengoni si travestono coi panni di “goleador percaso” concretizzando con le proprie realizzazioni i tre punti che danno una svolta al periodo incolore delle aquile. La prova maiuscola della difesa va di pari passo con quella superba dei condomini della zona nevralgica del campo: Ulloa e Maisto. I due medianigiallorossihanno:spezzato le trame offensive degli ospiti, bloccatola cabina diregiaoccupata dal solerte Galbiati, rincorso e contrastato gli avversari e impostato l’azione nei confronti dei colleghi di fascia, cosa chiedere di più? Davvero nulla. Proprio per ciò che concerne il gioco impostato sui corridoi laterali del terreno di gioco ci sarebbe da fare un discorso a parte. Questi sono sicuramente i ruoli che più preoccupano Cozza, il quale ha provato e riprovato a trovare una soluzione per cercare di iniettare un po’ di brio e concretezza per provare ad affondareillavoroinfasciaescardinare le maglie dei terzini avversari. La partita di ieri non ha dato ottime risposte in tal senso. Tralasciando l’ottima verve di Romeo che probabilmente voleva dimostrare di valere un posto da titolare e le poc-

no che al termine della partita sono andati a raccogliere l’applauso della "sempreverde" Curva Massimo Capraro. Non dimentichiamoci che la partita contro i rossoblu maremmani non era delle più semplici. La squadra di mister Pagliuca era scesa in Calabria con l’intento di rientrare alla base con qualche punticino in saccoccia. Il non esserci riusciti è costata la panchina allo stesso Pagliuca che si è fatto da parte dopo aver ottenuto comunque risultati importanti. Probabilmente gli ingranaggi dovranno essere oleati ancor di più per far girare bene ilmotore di una macchina che, con un po’ di carburante in più e qualche “optional” che sarà inserito nel mercato di gennaio, potrà veramente arrivare lontano.


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SPORT Il tecnico dei biancoverdi fa i complimenti ai suoi nonostante il ko

Costantino: «Abbiamo disputato una gara straordinaria. Meritavamo la vittoria» Matteo Brancati LAMEZIA TERME - Il day-after della Vigor Lamezia, il giorno dopodellasconfittacontroL’Aquilaè amaro. Il risultato di 1-0, in favore dei padroni di casa, non rispecchia assolutamente l’andamento dell’incontro che ha visto una Vigor padrone del campo per larghi tratti dei 90’. La rete a freddo, subita da Prizio, non ha scoraggiato la compagine lametina, che ha sfiorato il pareggio in molte occasioni. La più ghiotta è capitata sui piedi di Matteo Mancosu, che come contro il Chieti, ha mandato sulla traversa un calcio di rigore. Molte occasioni che fanno recriminarelaformazionevigorina,capace di mettere in seria difficoltà gli avversari. Al termine della gara Massimo Costantino ha fatto i complimenti ai suoi: «Abbiamo disputato una partita straordinaria. Meritava di vincere la Vigor Lamezia, soprattutto per quello che ha creato e per come ha giocato. L’Aquila è una grande squadra, facci i complimenti a mister Ianni che sta facendo un ottimo lavoro. Credo che la mia squadra abbia dominatol’incontro,sbagliandodi tutto, merito a loro che sono stati più fortunati di noi. Un bravi, comunque, ai miei giocatori». Successivamente tocca a Maurizio Ianni, tecnico dei rossoblù, che ammette di aver sofferto: «Forse è la vittoria più bella, la vittoria del gruppo e della squadra. E’ anche la vittoria dell’umiltà, di quei ragazzi che danno sempre tutto in allenamento e che quando vengono chiamati in causa mettono

Qui Melfi: squadra tranquilla dopo il successo sul Neapolis

Massimo Costantino, tecnico della Vigor

La prestazione di mercoledi in casa della capolista L’Aquila ha confermato la forza del gruppo biancoverde l’anima in campo. Sapevamo che era una partita sofferta, perchè incontravamo un ottimo avversario, unagrandesquadracomelaVigor Lamezia, ma credo che il cuore de L’Aquila sia stato grande. Ripeto, questo è il successo di chi ha giocato meno, di chi oggi si è fatto trovar pronto». Infine, due parola anche diElioGizzi,presidentedeL’Aquila: «Sono contento perchè, nono-

‘‘ Capitan Morelli di nuovo in campo dopo la squalifica

stante le assenze di 5 titolari, i ragazzi hanno messo il cuore e sono riusciti a vincere questa partita. L’Aquila continua ad avere l’obiettivo dei play-off, ci sono delle squadre che hanno fatto investimenti più importanti di noi. E’ chiaro che noi siamo li e cercheremo di rimanerci fino alla fine, non ci tiriamo indietro». Tanti complimenti,dunque,perlaMangiapane e compagni, ma nessun punto. La delusione sta tutta qui: essere riusciti a mettere in difficoltà la prima della classe, ma senza racimolare nemmeno un punto. La vittoria in casa Vigor manca da 4 gare, con gli ultimi raccolti in casa contro il Chieti. Da li è iniziato il periodo negatiuvo della compagine allenata da Costantino, con soli 2 punti in 4 incontri. La classifica, comunque, è sempre positiva, frutto dei

25 punti totalizzati fino a questo momento, ma contro il Melfi domenica servirà assolutamente la vittoria. Tutta la squadra, non solo il reparto offensivo, deve diventare più cinico sotto porta, se vuole risollevarsi da questa situazione un pò imbarazzante. Usiamo questo aggettivo perchè non è possibile creare tante palle gol durante il corso dei 90’ e tornare a casa con vittorie striminzite, sfortunati pareggi e addirittura sconfitte brucianti. Speriamo che da domenica ci sia il tanto atteso cambio di rotta in tal senso, ma non sarà facile perchè il Melfi è avversario temibile. La squadra come sempre si allenerà fino alla giornata di domani, quando ci sarà la consueta rifinitura che chiariràgli eventuali dubbi di formazione.

Il Melfi respira in classifica. La fondamentale vittoria di mercoledi contro il Neapolis Frattese è stata importante per allontanarsi della zone pericolose della graduatoria. I 15 punti racimolati fino a questo momento dalla formazione lucana, rappresentano un buon viatico per il resto della stagione, anche se i 4 punti di penalizzazione pesano tantissimo. Il tecnico Rodolfi al termine dell’incontro portato a casa contro la formazione campana, si è detto soddisfatto della prova dei suoi: «Commettiamo alcuni errori, ma la squadra è in crescita. Vedo dei miglioramenti e se continuiamo cosi possiamo toglierci belle soddisfazioni». Come dicevamo pocanzi, la squadra gialloverde si presenterò al "D’Ippolito" di Lamezia con il morale a millem, in virtù delle due vittorie in pochi giorni, importantissime ai fini della classifica. La Vigor è avvisata, incontrerà una truppa ben organizzata, che ha nel contropiede la sua arma migliore. Domenica sarà durissima. M.B

Mister Erra alla ricerca degli undici titolari da schierare contro la Nissa Vanessa Paola Al lavoro il Sambiase per preparare la prossima trasferta contro la Nissa. Ieri pomeriggio al Gianni Renda per la formazione giallorossa consueto test infrasettimanale. Avversario di turno il Sersale, compagine militante nel campionatodiEccellenzacalabrese. Come ogni giovedi il tecnico Alessandro Erra ha fatto disputare due tempi da quaranta minuti, osservando le situazioni tattiche sviluppate dai suoi giocatori e la condizione degli stessi. Rientrati dalla squalifica capitan Morelli e il cen-

trocampista De Pantis non hanno preso parte, invece, all’incontro in via precauzionale l’attaccante Mandarano e i difensori Andriani e Cristatudo. L’allenatore giallorosso nella prima frazione di gioco ha schierato un canonico 4-4-2 con Andreoli tra i pali; Santoro, Porpora, Morelli e Marchio in difesa; centrocampo composto da Perri, De Pantis, Sommario e Curcio; in avanti Calidonna e il rientrante Cerra. Secondo tempo cambio di modulo e cambio quasi integrale degli attori. Non più un 4-4-2, ma un 4-4-1-1. Sempre Andreoliinporta;arretramentodiDe Pantis in difesa esterno basso in-

sieme a Cimino, centrali invece Scarnato e Marchio; linea mediana affidata da destra a sinistra a Fabio, Fiorentino, Martello, Mercurio; Lio a sostegno della punta Okolie. In pratica carte mischiate e nessuna anteprima del possibile undici che scenderà in campo dal primo minuto in quel di Caltanissetta. Restano, infatti, davalutarelecondizionedichiieri è rimasto fermo e anche quelle del fantasistaTonyLiouscitoanzitempo a causa di uno scontro di gioco. Tral’allenamentodioggipomeriggio e la rifinitura di domani mattina, entrambi al Renda, verranno sciolti tutti i nodi.


Venerdì 18 Novembre 2011 il Domani dello Sport 21

SPORT JUNIORES: i biancorossi di Matteo Sgrò travolgono la Serrese per otto a due

Soverato Virtus a forza otto Il Guardavalle ne fa solo sette Domenico Sorrentino GIRONE C Un Cremissa sempre più solitario continua a guidare il girone "C" del Campionato Juniores Calabria. Nel turno odierno sbanca le mura della Cariatese rifilando un pokerissimo con un Caccavaro in grande spolvero ed autore di una doppietta, seguito da Bonesse, Maiolo e Lidonnici. Balzo in classifica dell’ Isola Capo Rizzuto che, tra le mura amiche e sotto un diluvio universale, liquida la pratica Cariati,sempreultimainclassifica con zero punti e zero goal all’ attivo. 2 a 0 il punteggio finale ed aggancio della seconda piazza del girone. Prima vittoria stagionale per il Sersale e lo fa veramente alla grande. Un 6 a 2 sul proprio terreno e contro un difficile avversario come la Silana 1947 che occupa la seconda posizione in graduatoria. Unagarafortementecondizionata da una fitta nebbia in campo ma ben giocata dai padroni di casa alla ricerca del primo match di tre punti. Vittoria che arrivava grazie alle doppiette di Falcone e di Gonnini ed alle realizzazioni di Schipani e di Abramo. non si è disputata Torretta - Rocca Calcio per la mancata presentazione del direttore di gara. Nel prossimo turno il Sersale ospiterà al Ferrarizzi il Cariati e la capolista Cremissa osserverà il turno di riposo ed i giallorossi avranno l’occassione di raggiungerla in classifica. GIRONE D Dopo 450 minuti, e cioè dopo cinque giornate, il Soverato e il Guar-

GIOVANISSIMI GIRONE B La Kennedy "cala" il poker all’Audax Catanzaro

Una formazione del Soverato Juniores Regionale

Bene la Pro Catanzaro sul Montepaone Importante successo esterno del Sersale Male il Real davalle continuano la loro marcia insieme.Sonolesquadrechemeglio hanno fatto delle altre, anche nell’ultimo turno dove il Guardavalle ha realizzato ben sette gol, mentre il Soverato di gol ne ha messi a segno otto. Partiamo dal Guardavalle che batte sette colpi grazie a Donato e Lombardo, entrambi autori di una doppietta, mentre un sigillo a testa mettono a

‘‘ Il tecnico Antonio Manno della Nuova Chiaravalle

segno Pilato, Capalbo e Franco. Giornata di festa anche per il Soverato che contro la Serrese chiude il match in soli venti minuti grazie alle reti di Giovanni Politarpio, Salvatore Procopio e Francesco Boca.Nellaripresa,conilrisultato oramai acquisito, il Soverato va a segno con Francesco Ranieri, per ben due volte, per poi dilagare con ProcopioSalvatoreeduevoltecon Giuseppe Procopio. Alla Serrese resta solo la soddisfazione di aver segnato due gol alla squadra capolista. Turno positivo pure per la Promosport del dirigente Giovanni La Gamba che batte lo Sporting Davoli con le doppiette di Emanuele Paradiso e Tommaso Pellegrino. Un martedì da leoni lo hanno vissuto le due squadre di Catanzaro con la Kennedy che passa a Pizzo per tre a uno e con il Pro Ca-

tanzaro che si impone sul Montepaone con il risultato di 3 a 2. In virtù di questo successo il Pro Catanzaro resta al secondo posto ad una sola lunghezza dalle due capolista, una posizione che permette all’undici caro al dirigente Gallo di rimanere attaccata ad un duo che che dopo cinque giornate ha una differenza reti ben diverse da tutte le altre. Per la sesta giornata i vicecampioni d’Italia del Soverato saranno impegnati a Davoli, il Guardavalle di Ciccio Galati saranno di scena a Serra San Bruno mentre la Pro Catanzaro avrà il derby contro la Kennedy. Chiudono il programma della giornatta Montepaone-Promosport e Real Catanzaro-Pizzo.

Il girone "B" del Campionato Giovanissimi Calabria ha un padrone assoluto: il Città di Amantea. Dietro la capolista il vuoto, con il Football 3000 che osservava un turno di riposo e la Big Sport Crotone che deve recuperare la gara con il Real Kroton non disputatasi per impraticabilità di campo. Primo punto stagionale per il Raffaele Nicastro che, sul proprio campo, impatta per 0 a 0 con l’Academy Crotone. Gara corretta ed equilibrata tra Calcio Lamezia e Porto S. Venere. Un risultato giusto, dopo lo 0 a 0 del primo tempo, si risolve tutto nel finale della seconda frazione di gioco dove, al vantaggio degli ospiti, rispondono i padroni di casa con Ferrara. Bell’affermazione del Kennedy che insacca una quaterna ad un ’Audax apparsa lenta e compassata. Al contrario, l’undici di mister Nino Lo Prete è apparsa in buona forma e padrona del gioco. Ben quattro vittorie esterne nel girone "C" del Campionato Giovanissimi Calabria. Vince la capolista CSPR sul campo del Fossa dei Leoni nella partita di cartello della giornata. D.S

La matricola Savuto continua a stupire. Soverato senza avversari CATANZARO-Continuaavincere ed a convincere la Big Sport Crotone nel girone "B" del Campionato Allievi Calabria. I ragazzi di mister Candido.Nel turno odierno i pitagorici sconfiggono per 3 a 1 la Promosport Lamezia in una delle partite di cartello di questo lungo week-end. Continua a stupire la matricolaSavutoche,conRosario Burgo e Antonio Gallo naviga nelle zone alte in compagnia di altre più quotate formazioni. Pareggio entusiasmante tra l’Acquappesa e l’Aivio Catanzaro in una gara condizionata da un forte vento. 2 a 2 al termine di un match ben giocato da entrambe le formazioni. Due

volte in vantaggio gli ospiti, la partita viene raddrizzata prima da Marco Sbarra e poi da Fabio Patera. Sconfitta interna del DLF Paola che continua ad occupare l’ultima posizione in graduatoria insieme all’altra squadra della città tirrenica, battuta in trasferta dalla rivelazione Savuto. Il DLF cede per 2 a 1 al Sersale, in una gara giocata bene ed a buon ritmo. Risultato giusto tra Football 3000 e Cittadella Bonifati. Un pari in tutto: sia nel gioco che nel risultato. Un tempo ciascuno, dove alla rete dei locali di Carchini, rispondeva Voltasio nella seconda frazione di gioco. Infine colpo della Kennedy

che espugna il campo6 dell’Audax per 1 a 0 e fa un bel balzo in graduatoria. Nel girone C del campionato Allievi Il Soverato non sembra avere riviali supera con qualche difficoltà la Nuova Chiaravalle. Vincono anche il Porto S.Venere, la Juventina Siderno ed il Roccella.con ottimi risultati che servono a gratificare gruppi di ragazzi che, nonostante il campionato sia oramai quasi segnato nella zona alta, quella che interessa il titolo, dimostrano di avere tanta voglia di far bene.

D.S


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22 TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME ESECUZIONE IMMOBILIARE N. 107/99 R. G. Es. Imm. PROMOSSA DALLA BANCA POPOLARE DI NOVARA IL CANCELLIERE DELL'UFFICIO ESPROPRIAZIONI IMMOBILIARI RENDE NOTO che il Giudice dell'Esecuzione, Dott.ssa Adele Foresta, con ordinanza in data 28/9/2011, ha disposto procedersi alla vendita con incanto dei seguenti beni: lotto n. 1 - "immobile sito in Feroleto Antico, in via Edificio Scolastico, n. 38, consistente in un'unità abitativa che si sviluppa su due piani fuori terra. Il bene é riportato nel NCEU di detto comune al foglio 5, p.lla 221, cat. A/4, classe 1, vani 4" PREZZO BASE euro 21.780,00 - Offerte minime in aumento in caso di incanto 3%; lotto n. 2 - "immobile sito in Feroleto Antico, in via Edificio Scolastico, n. 44, consistente in un locale di mq. 17, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 5, p.lla 504, sub 1, cat. C/2, classe 1"; PREZZO BASE euro 3.825,00 - Offerte minime in aumento in caso di incanto: 3% prezzo base; lotto n. 7 - "appezzamento di terreno sito in Feroleto Antico, esteso per mq. 1870, riportato nel NCT di detto comune al foglio 13, p.lla 89, classe 1"; PREZZO BASE euro 1.325,37 - Offerte minime in aumento in caso di incanto: 3% prezzo base; lotto n. 9 - "appezzamento di terreno sito in Feroleto Antico, esteso per mq. 12190, riportato nel NCT di detto comune al foglio 13, p.lla 214, classe 1"; PREZZO BASE euro 8.639,67 - Offerte minime in aumento in caso di incanto: 3% prezzo base; lotto n. 23 - "appezzamento di terreno sito in Pianopoli, esteso per mq. 1390, riportato nel NCT di detto comune al foglio 2, p.lle 224, 225 e 226, classe 1"; PREZZO BASE euro 1.577,97 - Offerte minime in aumento in caso di incanto: 3% prezzo base; lotto n. 25 - "appezzamento di terreno sito in Pianopoli, esteso per mq. 1360, riportato nel NCT di detto comune al foglio 2, p.lle 227 e 228, classe 2"; PREZZO BASE euro 2.483,64 - Offerte minime in aumento in caso di incanto: 3% prezzo base; lotto n. 26 - "appezzamento di terreno sito in Pianopoli, esteso per mq. 5840, riportato nel NCT di detto comune al foglio 2, p.lle 229, 230, 231, classe 2"; PREZZO BASE euro 13.052,52 - Offerte minime in aumento in caso di incanto: 3% prezzo base; lotto n. 27 - "appezzamento di terreno sito in Pianopoli, esteso per mq. 730, riportato nel NCT di detto comune al foglio 2, p.lle 222 e 223, classe 1"; PREZZO BASE euro 1.152,87 - Offerte minime in aumento in caso di incanto: 3% prezzo base; Gli immobili sono meglio descritti nella relazione di consulenza tecnica consultabile presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari. La vendita ai pubblici incanti avrà luogo davanti al Giudice dell'Esecuzione alle ore 9,30 del giorno 18 GENNAIO 2012 nell'aula di udienza del Tribunale di Lamezia Terme. Ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare presso la Cancelleria delle espropriazioni immobiliari istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi), entro e non oltre le ore 13:00 del giorno 17 GENNAIO 2012; All'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di

Venerdì 18 novembre 2011

formulare eventuali offerte in aumento; Con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; All'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; In ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità. Lamezia Terme, 10/11/2011 Il Cancelliere °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART. 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO CHE Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 73/94 R.G.E. con ordinanza emessa all'udienza del 05.10.2011, ha disposto la vendita con incanto del lotto nove nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l'udienza del 11.01.2012; Lotto nove - "quota indivisa di 1/3 della piena proprietà di un compendio immobiliare sito in Lamezia Terme, Via Loriedo, costituito da locale posto sotto terra, magazzini posti al piano terra ed appartamento posto al primo piano, riportato nel NCEU di detto Comune al foglio 21, rispettivamente p.lla 176 sub. 2, cat. A/4, classe 2, vani 4,5, p.lla 171, sub 3, cat. C/ 1, classe 10, p.lla 171, sub 4, cat. C/1, classe 10, p.lla 171, sub 5, cat. C/1, classe 10, p.lla 171, sub 6, cat. C/1, classe 10, p.lla 171, sub 17, cat. C/1, classe 10, p.lla 176, sub 8, P1 (al cat. P2), cat. A/3, classe 3, vani 4,5, p.lla 176, sub 12, P1 (al cat. P2), cat. A/3, classe 3, vani 5"; Prezzo base d'asta euro 265.000,00 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: VENDITA CON INCANTO: - essa deve aver luogo al prezzo base di euro 265.000,00; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 13.000,00; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, é ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa é riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della

il Domani perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione é necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte si fanno a norma dell'art. 571 e, prima di procedere alla gara di cui all'art. 573, il Cancelliere da pubblico avviso dell'offerta più alta a norma dell'art. 570 c.p.c.; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - é possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme é reperibile presso la Cancelleria; - é fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 10.01.2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - é fissata, per il giorno 11.01.2012, ore 9,30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita é a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non é soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo.

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23 generalità dell'offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell'offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - l'offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; - in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta; - L'OFFERTA É IRREVOCABILE, SALVO CHE: 1. il giudice ordini l'incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - L'OFFERTA NON É EFFICACE: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se é inferiore al prezzo determinato a norma dell'articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l'offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane spa", in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; - all'offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l'assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell'offerente o degli offerenti l'aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l'applicazione delle previsioni di cui all'art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull'offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l'applicazione dell'art. 573, comma 2, c.p.c.; - in alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l'accredito, a mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura esecutiva ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il "Monte dei Paschi di Siena S.p.A." - filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.; detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d'acquisto; fin d'ora si prevede che, quando l'offerta é presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma é di novanta giorni; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - é possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle ban-

Venerdì 18 novembre 2011

che aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme é reperibile presso la Cancelleria; QUANTO ALL'EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI: - essa deve aver luogo al prezzo base di euro 61.531,65 per il lotto unico; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, é ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa é riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione é necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offer-

il Domani te di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo é trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - é possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme é reperibile presso la Cancelleria; IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO - é fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 10.01.2012, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - é fissata, per l'esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell'art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell'art. 573 c.p.c., l'udienza del 11.01.2012, ore 09.30 e segg.; NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, - é fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 24.01.2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - é fissata, per il giorno 25.01.2012, ore 9.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita é a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non é soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni;

| AsteInfoappalti - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 14 novembre 2011 Il funzionario giudiziario Leonilda Bonaddio °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 40/2001, con ordinanza emessa all'udienza del 06.10.2011 (prima utile a seguito del rinvio d'ufficio dell'udienza del 28.09.2011), ha disposto la vendita con incanto del lotto numero uno nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 18.01.2012; lotto uno - "terreno sito nel comune di Lamezia Terme, località Piane, riportato nel NCT al foglio 50, p.lla 511, di mq. 980, su cui insiste un fabbricato plurifamiliare composto da tre appartamenti, di cui due al piano terra ed uno al primo piano. Il fabbricato é dotato di una pertinenza adibita a parcheggio e spazio verde"; prezzo base d'asta euro 30.506,31 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo base di euro 30.506,31 per il lotto n. 1; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, é ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa é riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquiren-

AsteInfoappalti è un Progetto a cura della Mediatag Spa coordinamento area Calabria Il Sole 24 Ore - Info 0961.023922


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24 te di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione é necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo é trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - é possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme é reperibile presso la Cancelleria; - é fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 17.01.2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra;

Venerdì 18 novembre 2011

- é fissata, per il giorno 18.01.2012, ore 09.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita é a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non é soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 14 novembre 2011 Il funzionario giudiziario Leonilda Bonaddio °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART. 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO CHE Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 3/97 R.G.E. con ordinanza emessa all'udienza del 06.10.2011, (prima utile a seguito del rinvio d'ufficio dell'udienza del 28.09.2011), ha disposto la vendita con incanto di più lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l'udienza del 18.01.2012 PRIMO LOTTO: n° 1 appartamento, in un edificio di maggiore consistenza, sito al terzo piano fuori terra, con soprastante copertura piana, composto da 2 vani e accessori, in località Ginepri a Lamezia Terme (ex Comune di S. Eufemia Lamezia), distinto con l'interno 14 scala "D"; identificato in Catasto al foglio di mappa 23 p.lla 289 sub 102 Sezione Censoria di S. Eufemia, in corso di costruzione;- superficie commerciale, pari a mq 47,20. Prezzo base d'asta euro 12.160,00 SECONDO LOTTO: n° 1 posto auto, sito al piano seminterrato di un fabbricato di maggiore consistenza, in località Ginepri a Lamezia Terme (ex S. Eufemia Lamezia), identificato in catasto al foglio di mappa 23 p.lla 289 sub 157 Sezione

il Domani Censoria di S. Eufemia, categoria C/6, classe 1, consistenza mq 19, rendita catastale euro 20,61. Prezzo base d'asta euro 1.600,00 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: VENDITA CON INCANTO: - essa deve aver luogo al prezzo base di euro 12.160,00 per il lotto primo ed euro 1.600,00 per il lotto secondo; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad 3% del prezzo posto a base d'asta; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, é ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa é riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione é necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudi-

| AsteInfoappalti cazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte si fanno a norma dell'art. 571 e, prima di procedere alla gara di cui all'art. 573, il Cancelliere da pubblico avviso dell'offerta più alta a norma dell'art. 570 c.p.c.; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - é possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme é reperibile presso la Cancelleria; - é fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 17.01.2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - é fissata, per il giorno 18.01.2012, ore 09.30 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita é a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non é soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 14 novembre 2011 Il funzionario giudiziario Leonilda Bonaddio

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Venerdì 18 Novembre 2011 il Domani dello Sport 25

DALL'ITALIA E DAL MONDO Cortei contro il governo "delle banche", scontri a Torino e Milano MILANO - Mentre il prof. Monti parlava al Senato gli studenti ierihannobersagliatolasuauniversità: la Bocconi. In molte città italiane ieri è stata la giornata dei cortei studenteschi ma a Milano e a Torino si sono verificati duri scontri con le forze dell’ordine. I ragazzi hanno protestato contro l’università di cui

è presidente il nuovo capo del governo e contro Bankitalia. A Milano la polizia ha caricato un corteo di studenti che voleva dirigersi verso l’università Bocconi, di cui è presidente il neo-premier Mario Monti. Durante gli scontri, tra corso di PortaRomanaeviaSantaSofia, un operatore video del Fatto

Quotidiano è rimasto ferito lievemente alla testa, ha detto la polizia. In precedenza la polizia, dopo che gli studenti avevano lanciato fumogeni contro gli agenti, aveva effettuato una carica di alleggerimento tra via Molino delle Armi ecorso Italia, per contenere i manifestanti all’interno del corteo.

Con 281 voti favorevoli e i 25 no del Carroccio il nuovo Esecutivo incassa la sua prima fiducia

Dal Senato via libera al governo Monti

Michela Mancini ROMA - Senza intoppi e senza alcun fuori programma si è svolta ieri la votazione al Senato per la fiducia al governo guidato da Mario Monti. Con 281 sì e 25 voti contrari sono state approvate tutte e tre le mozioni identiche di Pdl, Pd e Terzo Polo e quindi la fiducia è stata incassata. Oggi sarà la volta della Camera dei Deputati. Dalla mattina inizieranno le dichiarazioni di voto, che dovrebbero concludersi nel pomeriggio. Nessun astenuto. L’unica voce contraria è quella provenutadalla Lega Nord, che ha ribadito il suo no al «governo delle lobby. Non voteremo la fiducia a questo governo, staremo all’opposizione e la nostra sarà un’opposizione seria, attenta, responsabile

Per il premier l’Italia dovrebbe ridurre il rapporto tra debito pubblico e prodotto interno lordo facendo leva su rigore di bilancio, crescita ed equità ma anche decisa a difendere gli interessi della nostra terra, del Nord e della Padania», aveva dichiarato il capogruppo leghista Federico Bricolo nel pomeriggio. La votazioneèarrivatadopounlungo pomeriggio iniziato con il discorso di Monti per illustrare il programma su cui è stata chiesta la fiducia. Un elenco di misure che Monti ha

chiarito a specificare, vanno nella direzione dell’ «equità e della crescita».Traleintenzionipreminenti quella di reintrodurre l’Ici sulla prima casa, di intervenire sulle pensioni e di non fissare una patrimoniale. Il programma del Governo tecnico punta da un lato ad affrontare l’emergenza e dall’altro a delineare con iniziative concrete un progetto per modernizzare le struttureeconomicheesociali.Tra gliinterventidelnuovoesecutivosi segnalano il vincolo di bilancio in pareggio per le amministrazioni pubbliche, la lotta all’evasione fiscaleeall’illegalità,larimozionedi ampie disparità di trattamento tra generazioni, categorie e aree di privilegi nel sistema pensionistico, la riforma degli ammortizzatori sociali, la revisione della disciplina degli ordini professionali, il riordino delle Province con legge ordinaria e il ritorno dell’Ici sulla primacasa.IlpremierMarioMontisi è soffermato durante il suo primo discorso al Senato anche sul progetto europeo e sulla delicata crisi economico-finanziariadelvecchio continente che può essere superatasoloconazionialivelloeuropeo. Secondo il capo del Governo l’Italia dovrebbe cercare di ridurre gradualmente il rapporto tra debito pubblico e prodotto interno lordo facendo leva su tre pilastri: rigore di bilancio, crescita ed equità.

BREVI Al via il nuovo partito delle aziende

Da Radio popolare una class action contro Berlusconi

Si ispira ai valori del centrodestra,esprime«delusione»peri risultati delle politiche governative di Berlusconi, «attende ora le azioni del Governo Monti» per valutarle e, soprattutto, «non si sente rappresentato da Confindustria». Sono le caratteristiche del Partito delle aziende, nato il 28marzoaVeronaecheil26 e 27 novembre avrà a Roma lasuaassembleacostituente. La neo formazione politica (a oggi circa 10 mila iscritti) è stata presentata ieri a Firenze nel corso di un incontro che ha visto collegate via web altre 60 città italiane. Nel capoluogo toscano sono intervenuti, tra gli altri, il presidente

Radio popolare e la rivista Valori, aiutati da Federconsumatori, hanno deciso di lanciare una class action contro l’ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi per presentargli il conto di quanto è costato all’Italia. «L’assenza di politica economica, la mancanza di credibilità internazionaledifronteall’Europaeai mercati,l’anteporregliinteressi personali a quelli del Paese - spiega un comunicato per presentare l’iniziativa l’aumento dello spread tra Bund e Btp, dovuto alla decisione del premier di ritardare la propria uscita di scena, sono tutti elementi che hanno prodotto rilevanti costi ag-

nazionale Fabrizio Frosio, il coordinatore Gian Mario Ferramonti e Maurizio Mancianti, referente per la Toscana. Il Partito delle aziende si propone come "ambasciatore" delle piccole e medie imprese e punta a ottenere una propria rappresentanza in Parlamento alle prossime elezioni. Il panorama partitico inizia a frammentarsi.

Lo stemma del partito

giuntivi per la comunità». La raccoltafirmeinizieràdomenica prossima, quando a Milano, ci sarà il blocco del traffico. Dal Vigorelli, dalla Stazione Centrale e dall’università Bocconi nel pomeriggio partiranno tre ciclo-cortei che arriveranno in piazza del Cannone dove alle 15 apriranno i banchetti per aderire all’azione collettiva.

Il nostro Paese deve dunque puntare sulla crescita facilitando la nascita di nuove imprese, l’efficienza dei servizi offerti dalle amministrazioni pubbliche e l’ingresso nel mondo del lavoro dei giovani e delle donne (fortemente colpiti dalla crisi attuale). Monti aveva esordito al Senato ringraziando il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano perché con grande saggezza, peri-

zia e senso dello Stato ha saputo risolvere una situazione difficile in tempi ristrettissimi nell’interesse del Paese e di tutti i cittadini e gli ha rinnovato la gratitudine per la fiducia accordatagli. Dopo altri saluti e ringraziamenti di rito, il nuovo premier ha dichiarato che il suo è un Governo di impegno nazionale per rinsaldare le relazioni civili e istituzionali, fondandole sul senso dello Stato.

Berlusconi: la durata in carica? La decide il Pdl Il governo Monti durerà finché lo vorrà il Pdl. Lo avrebbe detto l’ex premier Silvio Berlusconi parlando coni senatori pidiellini a Palazzo Madama. Il Cavaliere, che ai giornalisti ha assicurato con una battuta e un sorriso: «Voi volevate che io mi ritirassi a scrivere le mie memorie, ma non lo farò...», avrebbe spiegato che il nuovo esecutivo avrà vita finché non lo deciderà lui e il suo partito. Governo che lavorerà il tempo necessarioperrealizzareilprogramma previsto per uscire dalla crisi economica.Poisiandràsubitoalvoto.Berlusconi ha spiegato che collaborerà con l’ex commissario Ue come d’accordoperaiutarel’Italiaasuperareil difficile momento finanziario ma il Pdl resterà determinante. Quanto dureràilgovernoprimadiandarealle elezioni, avrebbe sottolineato, dipenderà anche da noi, perché siamo decisivi nella maggioranza e diconseguenzaperlatenutadell’esecutivo. Ancheperchéquestoesecutivononè stato eletto dal popolo, segno di debolezza: si tratta di un caso di una sospensionecertonegativadellademocrazia. In ogni caso "il Pdl sarà compatto e compatto sosterrà correttamente il governo Monti. Naturalmente valuteremo le varie proposte che l’esecutivo ci presenterà». E ammette di aver offerto al neo premier di fare il ministro dell’Economia prima e poi il premier del centrodestra

Silvio Berlusconi

tenendol’interimdell’Economia.Offerte declinate da Monti con il quale ha parlato di sviluppo e crescita ma non di preciso del suo progamma. Abbiamo parlato a grandi linee degli impegni presi con l’Europa, avrebbe sottolineato Berlusconi che al suo successore ha ribadito il no del Pdl alla patrimoniale perché sarebbe una misura depressiva. «Abbiamo detto a Monti che noi non appoggeremo mai la patrimoniale, perché non è quello di cui c’è bisogno in questomomento.Oraoccorronomisure per lo sviluppo», ha detto lasciando Palazzo Madama. «Diremo no a tutte le manovre che vogliono bloccare lo sviluppo, perché è ora il momento di crescere, il Paese ha bisogno di crescere», avrebbe detto ancora Silvio Berlusconi aggiungendo: «Andremo avanti sulla riforma della giustizia e del fisco». In particolare il cavaliere avrebbe ribadito la necessità di accelerare anche sulle intercettazioni come previsto da quello che era il programma del suo governo. E dopo aver invitato il Pdl all’unità e a continuare a coltivare il rapporto con la Lega, ha sottolineato come il rialzo dello spread dimostra che nulla è cambiato, mentre tutti dicevano che «noi, in particolare io, eravamo i responsabili dei problemi inBorsa». Insomma,avrebbe ribadito, la bufera finanziaria e l’andamento dello spread non è stato causato dal suo governo.


26 il Domani dello Sport Venerdì 18 Novembre 2011

DALL'ITALIA E DAL MONDO Il differenziale francese si avvicinava ai 200 punti. Tradotto in termini politici questo dato indica una conclusione: l’economia francese non risulta più solida e inappuntabile come qualche anno fa

Lo spread si impenna giovedì nero in Francia Andrea Morrone Le borse europee hanno aperto ieri in ribasso e lo spread si è attestato su valori alti in tutti i Paesi della Unione Europea. Stavolta, però, mentre in Italia si studiano nuovi metodi per tenere basso il differenziale interno, c’è da registrare il boom negativo dello spread in Francia ed in Spagna, dove il rispettivo differenziale dei titoli di stato di quei Paesi è arrivato al record storico. Infatti, la Francia che si basava sul giudizio delle agenzie di rating che le donavano una tripla A, subiva un ribasso delle condizioni del suo debito e il suo spread toccava livelli mai visti prima. Il differenziale francese, quindi, si avvicinava ai 200 punti. Tradotto in termini politici questo dato suggeriva una conclusione: l’economia francese non risulta più solida come prima. In Spagna si registra lo stesso andamento, contro il tentativo di offerta dei propri titoli di stato per un valore che si aggira sui 4 miliardi di euro ma con un aumento dei costi che pesa sul proprio debito sovrano. Inizio di giornata, dunque, non moltotranquilloperleBorseeuropee, sulla scia della chiusura delle Borse asiatiche in posizione quasi stagnante, specie per i mercati azionari cinesi che hanno registrato un leggero sconfinamento in territorio negativo. Per quanto riguarda l’Italia ieri la era positiva ma lo spread restava alto. Infatti, il rendimento dei Btp italiani girava intorno al 7% con una quota del differenziale fra i titoli di stato italiani e quelli tedeschi che arriva ancora a 520 punti. Nel campo dei titoli azionari, si è registrato il continuo saliscendi di alcuni titoli, vedi Intesa San Paolo, che ha sbandato diverse volte in preda ad un certo nervosismo nelle contrattazioni. Com’è noto, Corrado Passera è diventato ministro del Governo Monti e, adesso, il consiglio d’amministrazione del gruppo bancario deve trovare un suo sostituto. Forse per questa ragione,iltitolobancario,inborsa, ha fatto i capricci e si è rivelato difficile da domare. Anche se lo stes-

De Benedetti: «Si fa un gran parlare di crescita, ma senza una grande riforma fiscale non si libereranno mai le energie necessarie a un vero rilancio» so Passera ieri ha avbuto modo di replicare alla facile accusa di essere in conflitto di interessi. Interrogato dai giornalisti proprio su questo punto ha affermato: «Sono solo ministro di questi due ministeri e non ho niente a che fare con altro». Così il neoministro allo Sviluppo e alle Infrastrutture, Corrado Passera, ha risposto alle critiche per la partecipazione di Intesa Sanpaolo in Alitalia e Ntv. «Vedrete coi fatti», ha aggiunto. Si può affermare, dunque, che la giornata vissuta dalla borsa di Milano sia stata altalenante comunque rimanendo in territorio positivo. Unico neo, forse inaspettato, la mancata discesa del differenziale

dei Btp, nel mercato secondario, dopo la costituzione del nuovo Esecutivo italiano. E proprio nel giorno dell’insediamento del governo Monti, uno dei protagonisti del mondo finanziarioitaliano,CarloDeBenedetti, presidente della Cir, ha parlato della necessità di una riforma fiscale. Una riforma che vada a toccare anche i patrimoni per poter fare crescita. «Si fa un gran parlare di crescita, ma senza una grande riforma fiscale che sposti in modoconsistenteilprelievofiscale dal lavoro e dalle imprese alla ricchezza statica, ai patrimoni, non si libereranno mai le energie necessarie a un vero rilancio dello sviluppo nel nostro Paese». Lo ha affermato intervenendo alla cerimonia di intitolazione della fondazione a Bruno Visentini all’università Luiss, alla presenza anche del capo dello Stato Giorgio Napolitano. «Del resto - ha continuato - favorire fiscalmente chi produce e lavora, penalizzando chi accumula - ha concluso De Benedetti - come ci ha insegnato Luigi Einaudi, è l’essenza stessa del liberalismo».

Pensioni, Regno Unito in subbuglio pronti allo sciopero il 30 novembre Oltre due milioni di dipendenti del settore pubblico potrebbero scendere in piazza il 30 novembre per un grande sciopero contro la riforma delle pensioni. I due maggiori sindacati del Regno, Unite e Gmb, hanno infatti deciso di appoggiare lo sciopero indetto dal più grande sindacato dei dipendenti pubblici, Unison, per la fine del mese. «È ormai chiaro che milioni i lavoratori protesteranno il 30 novembre contro l’attacco del governo al lavoro e alle pensioni», ha detto Brian Strutton di Gmb, aggiungendo: «Non è troppo tardi per il governo fare marcia indietro, evitare lo scontro e farla finita con il suo attacco alle pensioni». Gmb, che ha membri nella sanità e nell’amministrazione pubblica, ha dichiarato che i suoi membri hanno votato quattro a uno in favore dello sciopero. Per Unite la percentuale è stata del 75%, ovvero tre a uno. In piazza scenderanno anche gli insegnanti del sindacato degli insegnanti Nasuwt, i membri dell’associazione nazionale dei presidi ed i rappresentanti di un’altra ventina di sindacati.

La Polonia cambia l’esecutivo Un rimpasto voluto dal premier Tusk Rimpasti e nuovi esecutivi. Non solo l’Italia ha provveduto a dotarsi di un nuovo governo. Anche in Polonia la crisi economica ha indotto a un cambio di rotta. Il primo ministro polacco Donald Tusk ha annunciato ieri gli undici ministri del suo nuovo governo, otto dei quali figuravano già nel precedente esecutivo. Rimangono nell’secutivo sia il ministro degli Esteri Radoslaw Sikorski che quello delle Finanze Jacek Rostowski. L’operato di Rostowki è stato molto apprezzato per aver saputo guidare il paese attraverso le difficoltà della crisi economica, tanto che la Polonia è stato uno dei pochi paesi membri dell’Unione Europea ad evitare la recessione nel 2009. Tusk forma un nuovo governo dopo che il suo partito liberale di centro destra Piattaforma Civica ha vinto le elezioni del mese scorso.

NEWS

I sondaggi premiano il nuovo premier della Grecia, il 68% dei greci è con lui

Obama vuole continuare a combattere dal Medio Oriente all’Asia Pacifico

IlneopremiergrecoLucasPapademospiace sempredipiùaigreci.Lodimostral’ultimo sondaggiod’opinionesvoltotrail14eil16 novembredallasocietàAlcoperNewsitsu1.000 personealdisopradi18anniintuttalaGreciada cuièemersocheil68%degliintervistatisièdetto afavorediPapademoscontroil55%diunaltro sondaggioeffettuatosolopochigiornifa.Fragli elettorideitrepartitichepartecipanoalsuo governo,settepersonesu10sidiconoasuo favore.Ènotevoleanchelapercentualedegli elettorideipartitidisinistra,chesonoafavoredelnuovopremier:il33%deglielettori delPartitoComunista(KKE)eil59%diquellidiSyriza.Soltantoil43%sidice soddisfattodallesceltefattenellasceltadeiministricontroil38%ècontrario.Il52% deglielettoridelpartitosocialistaPasok,(controil38%)giudicasbagliatalascelta dell’expremierGiorgioPapandreoudicollaborareallaformazionedelgoverno Papademos,mentreperSamarassidicefavorevoleil70%(controil22%)degli elettoridiNeaDimocratia(centro-destra).Continua,intanto,lacadutaliberadella popolaritàdelPasok.NeaDimocratialosorpassadiquasi10punticonquesti numeri:Pasok11,8%;NeaDimocratia21,2%;KKE8%-Laos(estremadestra)5,2%; Syriza5,7%;SinistraDemocratica6,3%.Inbaseaquestirisultati,dopoleprossime elezioniilParlamentopotrebberoesserciottopartiti,ilchesignificache,quasidi certo,nessunpartitoavràlamaggioranzaassolutaperformareilgoverno.

«Ora che si stanno concludendo le guerre in Iraq e Afghanistan, gli Stati Uniti rivolgono l’attenzione alla regione dell’Asia Pacifico». Lo ha detto ieri chiaramente il presidente americano nel suo discorso al parlamento di Canberra, al termine della sua visita di due giorni in Australia. «Dopo un decennio in cui abbiamo combattuto due guerre che ci sono costate care in termini di vite e denaro, gli Stati Uniti rivolgono ora la loro attenzione al vasto potenziale della regione Asia Pacifico», ha detto Obama, promettendo che i tagli alla Difesa non investiranno quest’area. «Le riduzioni nella spesa militare americana non giungeranno, e ripeto non giungeranno, a spese dell’Asia-Pacifico», ha dichiarato il presidente americano, promettendo di «mantenere i nostri impegni, compreso gli obblighi dei trattati con alleati come l’Australia». «Con la maggior parte delle potenze nucleari del mondo e quasi la metà della popolazione mondiale, sarà l’Asia a definire in gran parte se il secolo che viene sarà segnato dal conflitto o la cooperazione», ha rimarcato Obama. «Come presidente - ha proseguito ho dunque preso una deliberata e strategica conclusione: come nazione del Pacifico, gli Stati Uniti svolgeranno un ruolo più ampio e più a lungo termine nel dare forma a questa regione e al suo futuro, mantenendo i nostri principi e in stretta partnership con i nostri alleati ed amici».


Venerdì 18 Novembre 2011 il Domani dello Sport 27

IN CALABRIA Operaio morto sul lavoro

’Ndrangheta Inquirenti: ci sono troppi boss ricoverati in clinica Troppi boss agli arresti, per motivi di salute, in cliniche ed ospedali. E’ quanto lamenta la magistratura, alla luce anche dell’operazione di ieri contro cinque presunti affiliati al clan Lo Bianco della’ndrangheta. Nell’ordinanza dell’inchiesta "Nasty embassy" si fa riferimento alle «grosse problematiche che accompagnano l’esecuzione della misura degli arresti domiciliari presso strutture sanitarie per i tanti affiliati alla ’ndrangheta afflitti da problemi di salute». Dall’inchiesta emerge che due indagati ristretti ai domiciliari nella medesima struttura sanitaria (Villa Verde) avevano la possibilità di ricevere visite senza grossi problemi. Gli stessi nomi emersi ieri erano semersi anche a metà maggio, in un’altra inchiesta che venne alla ribalta con la notifica di sette avvisi di garanzia ad altrettanti medici operanti in tutta la Calabria ed indagati per abuso d’ufficio, false comunicazioni all’autorità giudiziaria, corruzione in atti giudiziari e falsa perizia aggravati, nonchè le perquisizioni disposte nell’ambito delle due inchieste denominate "Villa Verde" e "Reale" . «L’indagine di ieri - è stato spiegato da Ruperti nasce proprio dalle dichiarazioni di un pentito che è stato ricoverato nella clinica dove si trovava anche uno degli indagati, Andrea Mantella, con il quale il primo aveva potuto stringere un legame assai buono». Si tratta di Samuele Lo Vato, affiliato ai Forastefano, la cui collaborazione è stata determinante. Nel contesto dell’inchiesta di ieri l’accento è stato posto su «un sistema che necessita certamente di essere rivisto - ha detto Borrelli -. Perchè è inevitabile che, in una regione dove è alto il numero di presunti ’ndranghetisti afflitti da problemi di salute, se tutti vengono posti ai domiciliari nelle stesse strutture la cosa non può che costituire un enorme problema, perchè i cautelati sono sì ristretti nella struttura sanitaria, all’interno della quale però hanno una certa libertà di movimento. E ciò trasforma quel posto in un luogo protetto di incontri, di scambi». cm

Feneal-Uil di Cosenza, Mauro Venulejo e Bruno Marte, e della Fillea-Cgil di Castrovillari, Antonio di Franco. «Apprezziamo «Esprimiamo profondo dolore e aggiungono - la decisione dell’amministratore unico cordoglio per la morte di Fabio dell’Anas, Pietro Ciucci, di Bruno, il giovane operaio nominare una commissione dipendente della Uniter che ha d’inchiesta interna per verificare perso tragicamente la vita sul la dinamica e le cause lavoro, in un cantiere per l’ammodernamento dell’A3». Lo dell’incidente. Nonostante i affermano, in una nota, i segretari reiterati appelli all’osservanza delle norme di sicurezza generali della Fila-Cisl e della

sostengono ancora i tre dirigenti sindacali - si continua drammaticamente a morire sui luoghi di lavoro. E’ necessario mettere in campo tutti gli strumenti necessari per garantire la salvaguardia della vita dei lavoratori. La sicurezza non può essere un mero aspetto del lavoro, ma deve divenirne parte integrante, per tutelare la dignità dell’uomo». L’Ufficio stampa del consorzio stabile Uniter circa

l’incidente sul lavoro nel quale è morto un operaio in un cantieri per l’ammodernamento dell’Autostrada A3 ha fatto sapere che: «Il consorzio stabile Uniter esprime sentimenti di commozione e solidarietà nei confronti della famiglia colpita dal lutto. Uniter è attiva nel contrasto di eventi che purtroppo non conoscono confini». Rosa Voci

’NDRANGHETA 5 persone in manette. C’è anche titolare di una concessionaria

Estorsione ad imprenditori Coinvolti i Lo Bianco di Vibo di Carmela Mirarchi VIBO VALENTIA - Cinque presunti affiliati alla ’ndrangheta, capi e gregari della cosca Lo Bianco di Vibo Valentia, sono stati arrestati dalla Squadra mobile di Catanzaro con l’accusa di avere attuato una serie di estorsioni ai danni di alcuni imprenditori. Gli arresti sono stati fatti in esecuzione di ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal gip di Catanzaro su richiesta della Dda. L’inchiesta che ha portato agli arresti è stata diretta dal Procuratore della Repubblica aggiunto, Giuseppe Borrelli, e dal pm Pier Paolo Bruni. La cosca Lo Bianco é collegata a quella dei Mancuso, una delle piùinfluentidella’ndrangheta.Agli arrestati viene contestata l’estorsione aggravata dalle modalità mafiose. Tra gli imprenditori che hanno subito le richieste estorsive c’é il titolare di una concessionaria di automobili di Vibo Valentia. Si è fatto consegnare la mazzetta im-

posta al titolare di un autosalone benché si trovasse agli arresti domiciliari in una clinica privata, costringendo l’imprenditore a recarsi a trovarlo. E’ quanto emerge dalle indagini della squadra mobile di Catanzaro che ieri hanno arrestato Andrea Mantella, di 39 anni, di Vibo Valentia, ritenuto un elemento di spicco del clan; Francesco Antonio Pardea (25), di Tropea; Salvatore Morelli (28), Francesco Scrugli (41) e Vincenzo Mantella (25), di Vibo. Mantella, secondo quanto emerso dalle indagini e dalle dichiarazioni di Samuele Lo Vato, un collaboratore di giustizia che era ai domiciliari

nella stessa clinica Villa Verde di Donnnici (Cosenza), inviò Morelli e Scrugli a parlare con l’imprenditore vibonese per fargli dire di andare a trovarlo perché c’erano dei problemi da affrontare. E l’imprenditore, secondo quanto lui stesso ha ammesso negando però di avere pagato una tangente, si recò effettivamente in clinica a trovare Mantella, portandogli anche una guantiera di dolci "in segno di cortesia", come scrive il gip nella sua ordinanza. nell’occasione, secondo l’accusa, l’imprenditore pagò la tangente a Mantella. Un’ipotesi che per gli investigatori trova conferma nelle parole che

BREVI LOMBARDIA

LAVORO

Oggi la sentenza del processo per 119 imputati, tra cui boss arrestati nell’inchiesta Infinito

Di Iacovo e Stillitani: soddisfazione per il ddl contro il sommerso

E’ attesa per oggi la sentenza del gup di Milano Roberto Arnaldi nel maxi-processo, con rito abbreviato, che vede alla sbarra 119 imputati, tra cui decine e decine di presunti boss della ’ndrangheta arrestati nell’ambito dell’inchiesta Infinito. Nel luglio 2010 l’operazione portò in carcere più di 170 persone in Lombardia, sradicando le infiltrazioni della mafia calabrese sul territorio lombardo e svelando anche i contatti delle cosche col mondo imprenditoriale e delle istituzioni. Il procuratore aggiuntoBoccassinieipmStrorarieDolcihanno chiesto 118 condanne comprese tra uno e 20 anni di reclusione. In particolare, il pm Dolci ha chiesto 20 anni per Alessandro Manno, capo di una delle quindici locali. Sono stati chiesti, invece, 18annidireclusioneperPasqualeZappia,quello che fino al momento degli arresti era il capo dei capidella’ndranghetainLombardia.Diciottoanni sono stati chiesti anche per altri capi delle locali come Vincenzo Mandalari e Pasquale Varca.

Il presidente della Commissione regionale per l’emersione del lavoro non regolare, Benedetto Di Iacovo ha espresso soddisfazione per l’approvazione del disegno di legge, d’iniziativa della Giunta regionale, in materia di tutela della sicurezza e qualità del lavoro e per il contrasto e l’emersione del lavoro non regolare. «La Calabria - ha detto - si pone all’avanguardia su queste delicate tematiche. Adesso - ha proseguito Di Iacovo - il disegno di legge andrà in Consiglio regionale per la relativa approvazione. Si tratta di una legge innovativa ed unica in Italia, per così come è stata formulata». Soddisfatto anche l’assessore regionale al lavoro Francescantonio Stillitani, che ha fortemente voluto questo provvedimento: «Un gioco di squadra importante - ha detto - che ci permetterà di attivare tutta una serie di elementi fondamentali per gestire al meglio criticità e il contrasto al lavoro non regolare».

Mantella disse ad uno dei suoi uomini e che sono state riferite da Lo Vate: «Abbiamo sistemato tutto». Mantella, per gli inquirenti della Dda di Catanzaro, è un "emergente" della cosca Lo Bianco, «a volte - scrive il gip - contrapposto ed in contrasto a quello del capo cosca Carmelo Lo Bianco». «Tanto che - scrive il gip - il boss Carmelo Lo Bianco, commentando le voci che circolavano nell’ambientecriminalevibonesediun’ascesa di Andrea Mantella, parlando con un nipote (dialogo intercettato dagli investigatori) gli dice: "E’ da 40 anni che comando io. Ora non è che viene un pisciaturu qualunque e e comanda a Vibo. Questo maiale ha fregato anche la moglie al fratello. E’ da 40 anni che comandiamo noi, che comando io, personalmente. Ora non è che viene lui e comanda, che lui non comanda neanche a casa sua». L’operazione è denominata "Nastyembassy" .


28 il Domani dello Sport Venerdì 18 Novembre 2011

IN CALABRIA Irregolarità fiscali e violazioni ambientali. Chiesta l’interdizione del Commissario all’emergenza Melandri

Il disastro della discarica di Alli

di Anna Bolle

Il direttore tecnico della Enertech, in manette: discarica, affare che è una miniera d’oro

IldirettoretecnicodellaEnertech,Loris Zerbin,ritenevacheladiscaricadi Catanzarofosseun«affarecheèuna minierad’oro».Lafraseemergedalle intercettazionitelefonicheriportate nell’ordinanzadicustodiacautelare emessadalgiudiceperleindagini preliminari,AbigailMellace,neiconfronti dicinquepersonechesonostatearrestate. NelmaggioscorsoLorisZerbin,inuna conversazionetelefonicaconunsuo conoscente,affermacheilproprietario dellaEnertech,StefanoGavioli,aveva «dilapidato-èscrittonell’ordinanza-tutti gliimporticonseguiti,utilizzandoliadaltri fini,tantochenondisponevadeldenaro necessarioneppureperavviareilavoridi ampliamentodelladiscarica. Esiccome-sostieneZerbinnella conversazionetelefonicariportata nell’ordinanza-lafatturazionedi Catanzarononbastaadalimentarequesto giroqua,perchénonsono600.000eurodi utile,sono600.000euroconunutile onestoebuono,di30%,no?mailresto dellespese,porcodiungiuda! Ealloraselihailidevispendere!Allora, 200.000telipuoianchetirarefuorida Catanzaro,maglialtri400lidevi spendere!Questo,nonceliha...questo nonc’haisoldiperfarel’interventodella discarica.Sonoriuscitiapartireadesso conquattrolavoridelcazzo...no?...eallora enonlafiniremointempo,inognicaso, perchéèovvio,separtitoconunannoe mezzodiritardo....allora,nonhaiisoldi perfinireunaffarecheèunaminiera d’oro».

C.M.

CATANZARO - Cinque persone sono state arrestate ed altre due sono state sottoposte all’obbligo di presentarsi alla polizia giudiziaria nell’ambito dell’inchiesta su presunte irregolarità fiscali e violazioni ambientali nella gestione della discarica di Catanzaro. Nel corso dell’operazione, compiuta dalla Guardia di finanza e dai Carabinieri di Noe, sono stati sequestrati beni per 12 milioni di euro. In carcere sono finiti il proprietario della società Enertech, Stefano Gavioli, 54 anni, di Venezia; il direttore tecnico della stessa società, Loris Zerbin, 50 anni, di Campolongo Maggiore (Venezia). Hanno ottenuto i domiciliari: l’amministratore di una delle società del gruppo della Enertech, Giovanni Faggiano, 52 anni, di Brindisi; Giancarlo Tonetto, 56 anni, di San Donà di Piave (Venezia) ed Enrico Prandin, 49 anni, di Rovigo. Un commercialista e di un tecnico della società Eneterch, inoltre, sono stati sottopostoall’obbligodipresentarsialla poliziagiudiziaria.Allepersonearrestate è stata notificata una ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Catanzaro,

Abigail Mellace, che ha accolto la richiesta del procuratore aggiunto Giuseppe Borrelli e del sostituto Carlo Villani. Agli arrestati vengono contestati a vario titolo di reati di associazione per delinquere finalizzata all’evasione fiscale ed alla violazione delle norme ambientali. Già nei mesi scorsi la società Enertech, che gestisce la discarica di Catanzaro, era stata al centro di inchieste per violazioni nella gestione dell’impianto per i rifiuti del capoluogo calabrese. La Procura della Repubblica di Catanzaro ha chiesto la misura dell’interdizione dall’esercizio di pubblico ufficio per il commissario per l’emergenza ambientale Graziano Melandri coinvolto nell’inchiesta sulla gestione della discarica di Catanzaro che stamane ha portato all’arresto

Sono stati sequestrati beni per 12 milioni di euro. Cinque persone sono state arrestate ed altre due sono state sottoposte all’obbligo di presentarsi alla polizia giudiziaria dei vertici della società Eneterch, la società che gestisce l’impianto. La richiesta di interdizione è stata avanzataancheperduefunzionari dell’Ufficio del Commissario per l’emergenza ambientale della Calabria, Domenico Richichi, 41 anni, e Simone Lo Piccolo, 29 anni. Le richieste sono state avanzate dal procuratore aggiunto di Catanzaro, Giuseppe Borrelli, e dal sostituto Carlo Villani. Il giudice per le indagini preliminari, Abigail Mellace,primadidecideresullarichiesta della Procura ha fissato peril21novembrel’interrogatorio di Melandri e dei due funzionari. C’é anche un avvocato tra le cin-

que persone arrestate stamane nell’operazione"Pecunianonoletbis". Si tratta di Giancarlo Tonetto, 56 anni, di San Donà di Piave (Venezia), consulente della Enertech, la società che gestisce la discarica del capoluogo calabrese. Ieri il sostituto procuratore della Repubblica di Catanzaro, Carlo Villani, si è recato in Veneto dove ha effettuato, insieme alla guardia di finanza ed ai carabinieridel Noe, numerose perquisizioni tra cui anche una nello studio professionale dell’avvocato Tonetto. Sono state perquisite, inoltre, le abitazioni e gli uffici di tutte le altre persone arrestate. I carabinieri del Noe ed i finanzieri hanno compiuto anche una perquisizione nei confronti del Commissario per l’emergenza ambientale della Calabria,GrazianoMelandri,edei due funzionari dell’ufficio che sono indagati. I particolari dell’operazione sono stati resi noti nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato il Procuratore della Repubblica di Catanzaro, Vincenzo Antonio Lombardo, e l’aggiunto, Giuseppe Borrelli. «Siamo - ha detto Lombardo all’ultimo atto dell’inchiesta sulla discarica di Catanzaro. Da una serie di elementi e di intercettazioni è emerso il vincolo associativo delle persone arrestate ieri. Va comunque considerato che nel settore dei rifiuti servono interventi finalizzatiacreareimpiantitecnologici per il riciclo perché le discariche ormai appartengono al passato». Lombardo si è anche soffermato sulle possibili conseguenze pratiche dell’inchiesta: «Non siamo noi che blocchiamo la discarica di Alli, si sarebbe bloccata per fatti suoi». Dello stesso avviso il procuratore aggiunto Borrelli, secondo il quale «il funzionamento della raccolta dei rifiuti non può avvenire al prezzo di causare un disastro ambientale».

Laratta: tutti indagati ed intanto la Calabria non ha una discarica! «Indagato l’assessore regionale all’Ambiente; interdetto dai pubblici uffici il Commissario per l’emergenza, già assessore comunale con Scopelliti sindaco. E intanto la Calabria non ha una discarica, quelle che ci sono stanno per esaurirsi, non ha un progetto per affrontare l’emergenza, non ha un piano serio e credibile». Lo sostiene, in una nota, il deputato del Pd Franco Laratta. «La Camera, a fine giugno - ha aggiunto il parlamentare - ha approvato all’unanimità la relazione della Commisssione bicamerale per il Ciclo dei rifiuti, lanciando l’allarme per i gravi e imminenti rischi che corre la nostra regione. In quell’occasione, insieme al capogruppo del Pd alla Regione Sandro Principe, abbiamo chiesto a Scopelliti di favorire la fine della gestione emergenziale e di aprire un confronto con le forze politiche per meglio affrontare l’emergenza. Ma dal governatore solo silenzio. Qualche mese fa Scopelliti ha dichiarato: "Abbiamo il Commissario per l’emergenza Melandri, che è un generale della guardia di finanza, un uomo del fare, indicato dal Governo dopo una valutazione con me. Quando è stato assessore a Reggio Calabria ha portato una rivoluzione culturale, perché in Calabria c’é bisogno di uomini che sanno fare scelte di rottura. Oggi stiamo lavorando per costruire un modello efficiente, ma abbiamo bisogno di tempo e di accelerare gli intervisti previstì».

LEGAMBIENTE

Chiudere il ventennio nero della gestione commissariale «L’ennesima inchiesta sui rifiuti e l’importante azione della magistratura e delle forze dell’ordine - a cui va il nostro plauso e apprezzamento - afferma la legalità e la forza dello Stato nel reprimere i reati. Tutto ciò da un lato tranquillizza, ma dall’altro mette a nudo il re sulle ecomafie e gli interessi illegali sul ciclo dei rifiuti» si legge in una nota di Legambiente relativamente all’inchiesta sui rifiuti a Catanzaro. «Si confermano le preoccupazioni di Legambiente sul fallimento delle esperienze commissariali che si sono succedute in circa un ventennio nero e di quanti invece che avere a cuore ed assumereresponsabilmentescelteedazionipoliticheincisive ed efficaci per la gestione integrata ed efficiente dei rifiuti, usano la gestione commissariale come leva del malaffare - continua -. Le misura interdittive della sospensione dall’esercizio di un pubblico ufficio nei confronti di tre rappresentanti dell’Ufficio emergenziale, il commissario Graziano Melandri e i tecnici Domenico Richichi e Simone Lo Piccolo, e l’aver indagato l’Assessore regionale all’Ambiente, Francesco Pu-

gliano (nella sua qualità di ex sub commissario dell’Ufficio emergenziale), rafforzano ancora una volta la richiesta - che da anni facciamo - di superare la fase commissariale,comeancheultimamenteribaditonella partecipazione alla manifestazione di Crotone. Le indagini da un lato evidenziano come sofisticati ed intricati sistema di frode, posti in essere dalla ’holding’ veneta del "re della monnezza" Stefano Gavioli, permettono di incassare milioni di euro senza mai pagare un euro di tasse, dall’altro come l’illecita gestione - che ha causato il sequestro dell’impianto di trattamento di rifiuti di Catanzaro - per effetto dello smaltimento del percolato all’interno fiume "Alli" inquini l’ambiente. Apprezziamo quanto dichiarato dal procuratore aggiunto Giuseppe Borrelli, secondo il quale "il funzionamento della raccolta dei rifiuti non può avvenire al prezzo di causare un disastro ambientale per l’assoluta inadeguatezza del funzionamento della discarica". La Calabria e i calabresi non possono permettere che il territorio sia preda di eco mafiosi e non lo devono

consentire. Tali azioni illecite hanno riflessi nel tessuto sociale, economico ed ambientale. Le ecomafie aggredisconol’ambiente,causanol’inquinamentoanche del nostro mare, delle falde acquifere con conseguenze che potrebbero riflettersi sulla salute umana». «Il commissariamento deve finire subito - ha dichiarato Francesco Falcone, Presidente Legambiente Calabria - la politica sui rifiuti in Calabria deve seguire un percorso partecipato, che si basi sulla legalità e la trasparenza dell’azione politica e gestionale, una programmazione ed una strategia nuova che affrontino le criticità del sistema con gli Enti locali: a partire dalla realizzazione degli impianti al servizio della raccolta differenziata,allabonificadeiterritori.PerquestoLegambiente Calabria crede che vada subito istituito un Osservatorio Regionale sulla Legalità e le Ecomafie».

Anna Bolle


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IN CALABRIA Racket, bomba contro un supermercato

vetrata. Sull’attentato hanno avviato indagini i carabinieri. L’ipotesi che viene presa in LAMEZIA TERME - Un attentato considerazione è che l’episodio dinamitardo è stato compiuto la abbia una matrice estorsiva. I carabinieri hanno dunque avviato notte tra mercoledì e giovedì a le indagini per capire la matrice Lamezia Terme contro il supermercato La Piazza, affiliato dell’attentato dinamitardo. al circuito Standa. Davanti ad una Sembrerebbe comunque che la vetrina del supermercato è stato natura sia di tipo estorsiva. fatto esplodere un ordigno rudimentale. Lo scoppio ha provocato gravi danni ad una Rosa Voci

Agevolazioni a studenti inviati elenchi alla Gdf REGGIO CALABRIA L’università "Mediterranea" di Reggio Calabria ha trasmesso al comando provinciale della Guardia di Finanza una prima tranche di elenchi degli studenti che hanno dichiarato di essere in possesso dei requisiti per godere delle agevolazioni e dei benefici a sostegno del diritto allo studio.

I controlli saranno finalizzati a riscontrare lac orrettezza dei dati contenuti nelle dichiarazioni presentate all’Università. La Guardia di Finanza passera’ a scandaglio le dichiarazioni sottoscritte dagli studenti per ottenere borse di studio, buoni mensa e riduzioni sul pagamento delle tasse universitarie. L’attività della Guardia di

Finanza tenderà quindi a verificare che le risorse previste per il sostegno allo studio siano effettivamente andate alle persone più meritevoli e bisognose. Il tutto sulla base di un apposito protocollo d’intesa stipulato di recente tra l’Ateneo reggino e le Fiamme gialle.

a.b.

Manipolavano informazioni per ricattare le persone ipoteticamente coinvolte Lettere anonime ai parenti della Fallara e le dissero: ti arresteranno Il poliziotto arrestato ieri dai carabinieri del Comando di Reggio Calabria insieme alla moglie e ad un odontotecnico, aveva inviato delle lettere anonime a Orsola Fallara, la dirigente dell’ufficio tributi del Comune di Reggio che si è suicidata nel dicembre scorso, facendole credere che stava per essere emesso nei suoi confronti un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Nelle lettere, fatte arrivare a Paolo Fallara prima del suicidio della sorella, i tre si dichiaravano disponibili, in cambio di 30 mila euro, a consegnare all’interessata copia del provvedimento cautelare e dell’informativa su cui si basava e di farle sapere in anticipo il momento dell’arresto. Paolo Fallara, però, si rivolse ai carabinieri che nel corso di un appostamento in una località dove doveva avvenire una prima consegna di 13 mila euro, fermarono il vice sovrintendente della polizia Antonino Consolato Franco e Angelo Belgio. Franco si giustificò dicendo che attendeva un informatore per ottenere notizie per la cattura di latitanti. Una giustificazione che non convinse i carabinieri, visto che il poliziotto, all’epoca, prestava servizio al Nucleo operativo di protezione. La moglie di Franco, Roza Bruzzese, impiegata nel negozio di telefonia "Top Line Service" di Reggio Calabria di proprietà del cognato di Paolo Fallara, aveva attivato sim card intestate a soggetti diversi dai reali utilizzatori, agevolando il marito. La donna, inoltre, aveva fatto pressioni su una collega per attivare altre schede.

cm

Fabbricavano prove false Arrestato anche poliziotto di Carmela Mirarchi REGGIO CALABRIA - Manipolavanoinformazioniinloropossesso anche per ragioni d’ufficio e le offrivano, in una logica ricattatoria, ai congiunti di persone a vario titolo coinvolte, realmente o solo ipoteticamente, in vicende giudiziarie. Per tale motivo tre persone, una delle quali è un poliziotto, sono state arrestate dai carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria per associazione per delinquerefinalizzataallaviolenza privata, tentata truffa, falso e sostituzione di persona. L’inchiesta ha riguardato, tra l’altro, l’invio di lettere anonime a parenti di Orsola Fallara, la dirigente dell’ufficio tributi del Comune di Reggio che si è suicidata nel dicembre scorso, il tentativo di fornire materiale probatorio falso che avrebbe dimostrato l’innocenza di Alessandro e Giuseppe Marcianò,padre e figlio,

condannatiperconcorsonell’omicidio del vice presidente del ConsiglioregionaleFrancescoFortugno ed anche il tentativo di fornire materiale probatorio falso per dimostrarelacolpevolezzadellafamiglia Salerno e quindi l’innocenza di Tommaso Costa in relazione all’accusa di concorso nell’omicidio del commerciante Gianluca Congiusta. E’ un agente che prestava servizio al Nucleo operativo di protezione di Reggio Calabria, il poliziotto arrestato stamani dai

carabinieri con l’accusa di essere l’organizzatore di una associazione a delinquere finalizzata allaviolenzaprivata,tentatatruffa, falso e sostituzione di persona. Si tratta di Antonino Consolato Franco, di 51 anni, che è stato arrestato insieme alla moglie, Rosa Bruzzese, di 42 (posta ai domiciliari) e di un odontotecnico, Angelo Belgio, di 40. L’agente, nel corso delle indagini, è stato trasferito ai servizi tecnici della Questura di Vibo Valentia. I tre, secondo l’accusa, chiedevano somme di denaro ai familiari di persone indagate o che loro stessi dicevano lo fossero, in cambio di informazioni e di documentazione. Franco, in particolare, grazie al lavoro svolto aveva informazioni riservate su alcune indagini, individuava le persone a cui chiedere il denaro, stabiliva la strategia da seguire, predisponeva la documentazione da utilizzare in occasione dei singoli reati fine, im-

partiva disposizioni agli altri associati, manteneva, anche personalmente, i contatti con le vittime. Angelo Belgio, invece, secondo l’accusa, coadiuvava Franco fornendogli supporto logistico ed informativo, accompagnando negli spostamenti e tenendo il materiale da utilizzare per i ricatti. Rosa Bruzzese,infine,eseguivaledisposizioni del marito mettendo anche a disposizione del gruppo schede telefoniche intestate a terzi ignari da utilizzarsi nelle comunicazioni con le vittime grazie al suo lavoro in un negozio di telefonia. Dalle indagini è emerso che in tutti i casi accertati c’era una identità del modus operandi, l’identità del linguaggio e dei metodi di scrittura. Tutti gli episodi presi in considerazionesisonoverificatiinunbrevissimo arco temporale, che va dal mese di gennaio al mese di aprile 2008.

BREVI CASO REGGIO

MORTI DI MARLANE

FIUME OLIVA

Rinviato l’interrogatorio del presidente Scopelliti da parte del procuratore Pignatone

Sottoposto a sequestro lo stabilimento Marlane di Praia a Mare

Comitato Natale De Grazia: chi si è arricchito paghi per risanare il territorio

E’ stato rinviato a data da destinarsi l’interrogatoriodelpresidentedellaRegioneCalabriaGiuseppe Scopelliti da parte del procuratore di Reggio Calabria Giuseppe Pignatone, fissato inizialmenteperieri.Ilrinvio sièresonecessario perimpegni istituzionali a Roma del Governatore. Scopelliti, nella sua qualità di ex sindaco di Reggio Calabria, ha ricevuto nelle scorse settimane un invito a comparire nell’ambito delle indagini sul cosiddetto "caso Fallara" nel quale si ipotizza a suo carico il reato di falso in atto pubblico. L’inchiesta è stata avviata dalla Procura di Reggio nei mesi scorsi in seguito alle denunce di esponenti del Pd reggino su indebite competenze erogate alla dirigente dell’Ufficio finanze del Comune, Orsola Fallara. Quest’ultima, indagata dalla Procura per abuso d’ufficio in relazione alla percezione di una somma di 750 mila euro, si è suicidata nel dicembre scorso ingerendo acido muriatico.

La Procura di Paola ha sottoposto a sequestro probatorio lo stabilimento Marlane Marzotto di Praia a Mare (Cosenza), dismesso nel 2004. La richiesta di sequestro era stata avanzata dall’avvocato Lucio Conte, difensore di parte civile nel processo a 13 ex responsabili e dirigenti dello stabilimento accusati di omicidio colposo relativamente alla morte per tumore di unacinquantinadilavoratori.Nell’ambitodell’inchiesta sulla morte degli operai dello stabilimento erano già state sequestrate l’area esterna ed il reparto di tintoria. La parte civile ha ritenuto di dover chiedere il sequestro complessivo dello stabilimento per consentire che i giudici del tribunale di Paola possano accertare le reali condizioni in cui lavoravano gli operai deceduti. «Abbiamo chiesto il sequestro dello stabilimento - ha detto l’Avv. Lucio Conte - per fare in modo che i giudici possano effettuare tutte le verifiche possibili».

Il comitato civico Natale De Grazia, in una nota, esprime «gratitudine alla procura di Paola per i risultati conseguiti sulle due delicate inchieste legate alla depurazione delle acque ed all’inquinamento del fiume Oliva. L’emissione - prosegue la nota - delle richieste di custodia cautelare sono l’epilogo di anni di lavoro, tesi all’acquisizione di dati per tutelare la salute della popolazione. Inchieste molto delicate condotte in questi anni dalla procura di Paola con estremi sacrifici in quasi assoluto Isolamento istituzionale. L’individuazione di responsabilità aggiunge il Comitato - sui veleni disseminati nel fiume Oliva e nel mar Tirreno, secondo il principio che chi inquina paga, potrebbe costringere chi indebitamente si è arricchito a restituire alla comunità parte di quegli illeciti guadagni, per risanare il territorio». Anna Bolle


30 il Domani dello Sport Venerdì 18 Novembre 2011

IN CALABRIA La soddisfazione delle Regioni: c’è la speranza di costruire un percorso condiviso. Affrontare i problemi

Monti seguirà anche gli affari regionali Nicolò: Catricalà, solido riferimento per la Calabria «Lanominadelprof.AntonioCatricalàa sottosegretariodiStatoallaPresidenza delConsigliodeiMinistrièmotivodi legittimoorgoglioperchihaavutomodo diconoscerneedapprezzarnel’alto sensodelloStatodurantelasuaattivitàdi civilservant»hadichiaratoilVice PresidentedelConsiglioRegionale, AlessandroNicolò,sullanominadel prof.AntonioCatricalàaSottosegretario diStatoallapresidenzadelConsigliodei Ministri.«Inunmomentocontingentein cuilaCalabriaepiùcomplessivamenteil Mezzogiornorischianodiessere rincantucciatinell’angoloinbassoa destradell’ultimofogliodell’agenda politicanazionale,lapresenzadelprof. CatricalànellacompaginediGoverno divieneunsolidoriferimentodi confrontoperlosviluppodellanostra regione-continua-.Leragionidel sostegnopoliticodelPdLalgoverno Montisonostategiàampiamente illustratedalPresidenteBerlusconi,che constraordinariacapacitàdiStatistaha saputosalvaguardareilPaesenella tormentatacrisieconomicaefinanziaria internazionale.Conilprof.Catricalà sicuramenteiprossimiconfrontisaranno franchimacertamenteforierididecisioni positive.LaCalabriavantauncredito secolareconilPaesechedeveessere onorato.Ifondamentalidellanostra regionetendonodavveroversoilsegno negativoedarischioèlacoesionesociale acausadellamancanzadilavoroe dell’arroganzadelcrimineorganizzato chepossonocombinarsiinuna pericolosamiscelaesplosivaingradodi colpirel’essenzastessadelleistituzioni. GraziealGovernoBerlusconiedalla nuovaclassedirigenteregionale, rappresentatadaGiuseppeScopelliti, molteiniziativesonostatecantieratein questiultimimesi.Conilprof.Catricalàconclude-alqualevailmiosincero auguriodibuonlavoro,terremoapertoil terrenodiconfrontoistituzionalecosì comeabbiamofinorafattoconilgoverno Berlusconi,ricercandoibuonimotiviele azioniadeguateperriportarelaCalabria nelnoverodelleRegioniitalianepiù virtuose».

di P.T. ROMA - I primi approcci con il governo guidato dal professor Mario Monti fanno ben sperare Regioni e Enti Locali. Ma la partenza col piede giusto è senza dubbio da ascrivere alla volontà del presidente del Consiglio di voler assumere direttamente su di sé la delega per gli Affari Regionali, compresa la presidenza delle conferenze Stato-Regioni e Unificata. A dare ufficialità a quello che a tutta prima pare essere un netto cambio di passo rispetto al passato è stata la Conferenza delle Regioni, indetta per fare il punto sull’incontro di due giorni fa con l’allora premier incaricato a Palazzo Giustiniani. La decisione di Palazzo Chigi è stata giudicata più che favorevolmente anche dall’Anci con una presa di posizione del presidente Graziano Delrio. Decisamente diversi sono quindi apparsi, rispetto al recente passato, i toni usati dal presidente della Conferenza delle Regioni Vasco Errani nel corso di un briefing con i giornalisti al termine dei lavori: «La delega degli Affari Regionali e la presidenza delle conferenze Stato-Regioni e Unificata affidate al presidente del Consiglio Mario Montirappresentapernoi-hadetto in apertura - una notizia importante che vogliamo valorizzare». Ma soprattutto il leader delle Regioni e governatore dell’Emilia-Romagna ha tenuto a puntare il dito sulla bontà di questa nuova impostazione, «che potrà modificare le relazioni tra Regioni e Governo, nella speranza che sia possibile costruire un percorso condiviso che veda tutti i livelli istituzionali impegnati allo stesso modo». Tema, questo, particolarmente caro a Errani, il quale a nome dei governatori italiani ha esortato il nuovo esecutivo ad

Dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri riconoscimento al Sottosegretario Sarra che ha il significato di rinascita e di riscossa

adottare «un intervento più equilibrato per temi fondamentali come ad esempio il Trasporto pubblico locale, che ha subito un taglio complessivo del 75%, e il nuovo patto per la salute». Senza trascurare il federalismo fiscale, che a detta del presidente della Conferenza delle Regioni dovrà essere «un punto nodale nel programma di governo, soprattutto alla luce delle ultime tre manovre fatte dall’esecutivo precedente che nei fatti lo hanno bloccato» Favorevoli anche i Comuni: «questo primo atto concreto conferma la nostra fiducia nell’operato dell’esecutivo», ha fatto sapere il presidente dell’Anci Graziano Delrio, per il quale l’assunzione da parte di Monti della delega sugli Affari Regionali e la presidenza delle Conferenze «é un atto che testimonia un’attenzione non di facciata ma sostanziale e per la quale da parte nostra siamo pronti a mettere in campo tutte le nostre proposte per contribuire al risanamento dei conti e al rilancio dell’economia».

Il sottosegretario alla Presidenza della Regione, Alberto Sarra, ha partecipato, nlla sede della Presidenza del Consiglio dei ministri, al Convegno internazionale sul tema "Regolazione e Competitività". Sarra, secondo quanto riferisce un comunicato, «ha sottolineato la volontà della Giunta regionale, e del Governatore Giuseppe Scopelliti in primis, di realizzare una svolta epocale attraverso una modifica dello Statuto della Regione. La Giunta, infatti, all’unanimità ha approvato tale modifica che prevede l’inserimento dell’art. 39 bis, rubricato "Qualità della Normazione". La variazione prevede che la Regione, perseguendo il fine della Better Regulation, principio ormai immanente nella legislazione nazionale e comunitaria, assicuri la certezza del diritto e soprattutto la creazione di norme i cui effetti sui cittadini e le imprese vengano verificati ed analizzati ex ante ed ex post, ovvero prima della loro emanazione nonché durante la loro applicazione concreta. A seguito di tale importantissimo evento - è detto ancora nella nota - la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha sentito l’esigenza di esprimere i suoi più vivi apprezzamenti al Sottosegretario Sarra, che con il suo contributo ha favorito un interessante e utile confronto nell’ambito della sessione dedicata alla qualità della formazione con fattori di competitività e di innovazione nella pubblica amministrazione. Il

Capo Dipartimento Affari Giuridici e Legislativi, nella persona del presidente Claudio Zucchelli, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha inoltre sottolineato che l’incontro ha rappresentato un importante occasione per approfondimenti e costruttivi scambi di informazione sul processo di rafforzamento delle capacità e della qualità della regolamentazione come momento propulsivo per la competitività della Regione e del Sistema Paese, in una dinamica finalizzata allo sviluppo complessivo delle azioni programmatorie nella 4 amministrazioni regionali dell’Obiettivo Convergenza (Calabria, Campania Puglia Sicilia). Zucchelli - si aggiunge - ha inoltre sottolineato il significativo contributo del Sottosegretario Sarra, il quale ha permesso la piena riuscita dell’evento costituendo una positiva esperienza podromica allo sviluppo di ulteriori collaborazioni. Il riconoscimento all’on. Alberto Sarra costituisce per la Calabria tutta il significato di rinascita e riscossa di un territorio che attraverso i suoi uomini migliori trova le soluzioni per il difficile momento che sta vivendo il sistema Paese».

Anna Bolle


Venerdì 18 Novembre 2011 il Domani dello Sport 31

IN CALABRIA Anche in Calabria cortei degli studenti Slogan e striscioni a difesa della scuola Alcune centinaia di studenti delle scuole superiori di Catanzaro hanno manifestato ieri mattina nelcapoluogo calabrese. La manifestazione è stata promossa nell’ambito della giornata mondiale di mobilitazione studentesca per i diritti, il welfare e un altro modello economico. Nel corso del sit-in

non sono stati registrati incidenti o momenti di tensione. Gli studenti si sono limitati ad esporre striscioni e a urlare slogan a difesa della scuola eper denunciare le condizioni non sempre ottimali delle strutture. La mobilitazione è stata registrata anche in altri istituti superio della provincia di

Catanzaro. Inoltre oltre trecento studenti hanno manifestato invece per le strade di Lamezia Terme in occasione della giornata mondiale della mobilitazione studentesca per i diritti e il welfare. Gli studenti, che sono partiti da Piazza della Repubblica, hanno percorso le principali vie cittadine, con striscioni e cartelli a difesa del sistema scolastico nazionale, fino ad arrivare sul corso Numistrano.

Il corteo, formato da studenti di tutte le scuole superiori della città è stato "scortato" dalle

forze dell’ordine. Rosa Voci

Ieri mattina la riunione e la dura critica a Scopelliti. Elaborato un documento Dalla vendita di terreni dello Stato possono nascere 3500 imprese Dalla vendita dei 338mila ettari di terreni agricoli pubblici, prevista dalla legge di stabilità,possono nascere fino a 43mila nuove imprese agricole condotte da giovani, ai quali è stato assicurato il diritto diprelazione nelle procedure di cessione. E’ quanto ha affermato Vittorio Sangiorgio, delegato nazionale di Coldiretti Giovani Impresa, in occasione dell’assegnazione del premio Oscar Green alle imprese più innovative promosso dai giovani della Coldiretti con l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e l’apertura del salone della creatività giovanile, con gli esempi più interessanti d’innovazione nell’agroalimentare. «La legge di stabilità approvata prevede che entro tre mesi siano individuati dal ministero delle Politiche Agricole i terreni da alienare e ci auguriamo che questo obiettivo - ha sottolineato Sangiorgio diventi una priorità per il nuovo Governo del professor Mario Monti e del ministro delle Politiche Agricole Mario Catania. Un impegno per sostenere la competitività delle imprese agricole e l’occupazione giovanile che non costa niente e che anzi può generare fino a 6 miliardi di euro di risorse da destinare allo sviluppo del paese». Dal ritorno delle terre pubbliche agli agricoltori che le coltivano, ha proseguito, «possono nascere nuove imprese o, in alternativa, essere ampliate quelle esistenti, come testimonia il fatto che il 50 per cento delle imprese agricole già esistenti condotte da giovani chiede la disponibilità di terra in affitto o acquisizione, secondo una indagine Coldiretti/Swg».

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Minoranza sulla sanità: un fallimento evidente di Carmela Mirarchi LAMEZIA TERME - Si sono riuniti ieri mattina, a Lamezia Terme, i capigruppo di minoranza a Palazzo Campanella Sandro Principe, Emilio De Masi, Vincenzo Ciconte ed Agazio Loiero. Nel corso dell’incontro i capigruppo di minoranza hanno affrontato i temi della sanità, anche in preparazione del Consiglio regionale convocatoperoggi.Inoltre,hanno a lungo discusso di forestazione. Su entrambe le questioni, è scritto in una nota, «é stato elaborato un documento di sintesi, da tutti condiviso». «La gestione della sanità è scritto nel documento - ha segnato il fallimento più evidente dell’intera esperienza regionalistica calabrese.InCalabriasièaffermata l’assoluta mancanza di programmazione e di certezze legislative. Emblematica è la vicenda degli accreditamenti provvisori delle

attività sia pubbliche che private. Si è creata, quindi, attorno alla sanità una ragnatela di interessi spesso condizionati dalla stessa criminalità organizzata. Ben tre Asl sono state sciolte e commissariate per infiltrazione mafiosa. I limiti di direzione evidenziati dall’assessorato alla sanità assieme alla proliferazione dei centri di spesa, hanno contribuito all’ingovernabilità del sistema. Con il cambiodigovernosiétenacemente rivendicato e ottenuto il commissariamentoaffermandounistituto inedito: la sanità dei decreti e delle tasse aumentate. Si impone, dunque - prosegue il documento a distanza di un congruo periodo dal commissariamento, una verifica rigorosa e nel merito della gestione del piano di rientro. Si è proceduto ad una razionalizzazione selvaggia della rete ospedaliera, che non vede nessuna complementarità fra rete pubblica e pri-

vata, senza prima strutturare e capillarizzare la rete dell’offerta territoriale, con il risultato che oggi, anche gli ospedali cosiddetti Hub, vengono chiamati a soddisfare domande generiche di prestazioni, che non vengono erogate dal territorio. Ciò ha prodotto un aumento delle liste di attesa e un aumento della stessa emigrazione sanitaria passiva (più 10 milioni nel 2010). Vi sono aree della Calabria completamente sguarnite di servizi ospedalieri. Si sono voluti cancellare i presidi di confine. Quanto all’andamentoeconomico-finanziario,il quadro che si è determinato non è per nulla rassicurante. La spesa corrente continua e crescere. Nell’anno in corso i primi dati provenienti dalle trimestrali lasciano intravedere un debito ragguardevole. Come sarà ripianato il debito corrente? Quando si raggiungerà il pareggio di bilancio? I consiglieri regionali del Pd, di Idv, di

Autonomia e Diritti e di Progetto Democratico, alla luce delle considerazioni di cui in premessa - prosegue il documento - chiedono al Presidente - Commissario on. Scopelliti: di attuare con rigore finanziario il Piano di Rientro, facendo in modo che nell’anno 2011 e negli anni successivi si pervenga al pareggio di bilancio evitando, quindi, deficit annuali che aggraverebbero viepiù la situazione; di assicurare su tutto il territorio regionale i Livelli essenziali di assistenza;diassicurarenegliospedali Hub eccellenze in tutti i reparti; di organizzare la rete ospedaliera in maniera razionale». Inoltre « i capigruppo di minoranza in seno al Consiglioregionale,hannoespresso forti perplessità, legittime riserve e motivato dissenso con riferimento alle due proposte di legge licenziate dalla Giunta Scopelliti, che hanno ad oggetto la trasformazione dell’Afor in azienda».

BREVI INFANZIA

FONDI POR

FERROVIE

Sono 352.000 i bambini in Calabria: sono molti quelli che vivono in condizioni di disagio

Tramonti (Cils): dare piena attuazione ai programmi del Por Calabria 2007-2013

Imbalzano: perverse le decisioni di Trenitalia giusto il consilgio regionale

Sono 10 milioni 229 mila i minori in Italia, pari al 16,9% del totale della popolazione: di essi oltre 352.000 - pari al 17,5% della popolazione regionale - vivono in Calabria. Dove, come nella maggior parte delle regioni italiane, gli anziani prevalgono sui giovani con un rapporto fra over 65 e under 18 pari a 132 ogni 100 minori. Per quanto riguarda i servizi all’infanzia, la Calabria si attesta nella zona più bassa della classifica delle regioni italiane, davanti solo alla Campania, per gli asili nido: solo infatti il 3,5% dei bambini fra 0 e 2 anni è preso in carico dai nidi pubblici, a fronte del 29,5% dell’Emilia. Anche in Calabria vi sono poi minori in povertà relativa - 116.000 pari al 28,9,1% - cioè appartenenti a famiglie che hanno una capacità di spesa per consumi sotto la media. La Calabria poi ha l’allarmante primato di famiglie "deprivate" , pari al 60,7% di famiglie con figli che hanno dichiarato di non potersi permettere neanche una settimana di ferie.

«Tutti gli sforzi dovranno essere concentrati per dare piena attuazione ai programmi previsti dal Por Calabria 2007-2013, anche attraverso una loro eventuale revisione, in modo da dare slancio e operatività al quadro comunitario regionale». Lo ha sostenuto il segretario generale della Cisl della Calabria, Paolo Tramonti, nel suo intervento nel corso della riunione del Dipartimento Politiche comunitarie del sindacato. La riunione si inquadra in un ciclo di incontri promossi dalla segreteria regionale della Cisl approfondire le tematiche riguardanti il Por Calabria 2007-2013. Tramonti, nel suo intervento, è partito dallo stato di attuazione del Por-Fesr 2007-2013, «che presenta - ha detto - dal punto di vista finanziario "Impegni giuridicamente vincolanti" per un miliardo e 181 milioni di euro (pari a circa il 40%del costo programmato) e pagamenti per 415 milioni e 306 mila euro.

«Prendo atto con soddisfazione dell’annuncio del Presidente del Consiglio regionale, Francesco Talarico, di voler dedicare una delle prossime sedute della massima Assemblea elettiva calabreseallagravesituazionedeterminatadalle perverse e pervicaci decisioni di Trenitalia di voler scientificamente isolare dal resto del Paese la Calabria, e in particolare la Provincia di Reggio». Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale Candeloro Imbalzano (Scopelliti Presidente). «Già nel recente passato avevo sollecitato un dibattito a mare aperto sull’attuale sistema dei trasporti calabresi non solo per evidenziare le responsabilità da tempo macroscopiche di Trenitalia stessa ma soprattutto per individuare le azioni più incisive mirate a tentare di contenere la sua vocazione chiaramente antimeridionale e anticalabrese». Anna Bolle



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