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Sabato 19 Marzo 2011

Anno XIV - Numero 77

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

‘NDRANGHETA

REGIONE

Confisca beni al boss Fiarè per mezzo milione di euro

L’INCHIESTA Autovelox taroccati, una truffa italiana da 11,5 milioni di euro

Codice etico contro ogni forma di collusione

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Provvedimento d’urgenza su disposizione della Procura, la zona di Scordovillo dovrà essere sgomberata entro 30 giorni

Sequestrato il campo rom di Lamezia Nell’area vivono circa 800 persone che sono state denunciate per concorso in invasione di terreni e di edifici pubblici e abusivismo edilizio L’INTERVENTO

L’Italia ha radici forti la festa lo ha dimostrato

«Il campo - sostiene la Procura - è un fortino degradato a discarica e ghetto nel quale IL COMMENTO emarginazione sociale, degrado ambientale, urbanistico ed edilizio convivono Nel campo rom si delinque indisturbati e si smaltisce ciò che non serve» a pag » 3

SULL’ORLO DEL PRECIPIZIO

di Emanuele Fiano

Bova: il Sud sia protagonista del riscatto del nostro Paese

responsabile sicurezza Pd

Abbiamo ascoltato dal presidente Napolitano un discorso storico di speranza e di ottimismo sul futuro di questo Paese sulla forza delle nostre radici unitarie e sui motivi per cui siamo stati e saremo insieme sorretti dalla nostra Carta costituzionale. Chi aveva pensato chequesta data sarebbe stata una ricorrenza retorica, che avrebbe interessato solo le autorità ufficiali e la vendita di qualche gagliardetto, si sbagliava di grosso. La straordinaria partecipazione degli italiani in tutte le piazze e il calore con cui in ogni dove sono stati accolti l’inno d’Italia la bandiera e il presidente della Repubblica dimostrano che questo Paese ha dentro di sé le energie e i valori comuni per risollevarsi e per ripartire. Napolitano con il suo esempio di mostra che c’è un’Italia piena di passione a cui la politica deve saper parlare come ha fatto il Presidente.

IL PUNTO DI VISTA

In Libia è cessate il fuoco, ma ancora non basta ROMA - Il ministro degli Esteri libico ha detto ieri che la Libia ha deciso un cessate il fuoco immediato per proteggere i civili in linea con la risoluzione dell’Onu sulla no fly zone. La Libia, ha detto il ministro, si impegna a proteggere gli stranieri nel paese e i loro beni. Ma il rais, Muammar Gheddafi, ha lanciato un avvertimento contro ogni attacco al suo territorio nazionale, promettendo di «trasformare in un inferno la vita» di coloro che oseranno compierlo.

«È doveroso oltre che possibile, pensare e lavorare ad un percorso e ad un processo che non solo non sia passivo in attesa di un fantomatico “terzo vento del nord” ma che abbia l’audacia di ritenere, non solo, che questo vento sia urgente e necessario, ma che, questa volta, esso possa scaturire dal sud». Questo è l’auspicio di Giuseppe Bova, ex presidente del Consiglio regionale, che a margine della festa celebrativa dei 150 anni dell’Unità d’Italia, fa le sue considerazioni su quello che dovrebbe essere il ruolo delle regioni meridionali nella prossima fase storica del nostro Paese. Il suo ragionamento prende spunto da un articolo pubblicato su un quotidiano nazionale nei giorni scorsi in cui alcune cifre gli hanno suggerito delle riflessioni. a pag » 10

CROTONE Sgominata banda specializzata in rapine 14 arresti tra Calabria ed Emilia Romagna a pag » 20

CATANZARO Elezioni amministrative, depositato il simbolo della lista "Traversa sindaco" a pag » 13

PAOLA Estorsioni ai danni di una ristoratrice arrestate 5 persone, tra queste una donna a pag » 19

Confacit, una nuova associazione nazionale di Luigi Bulotta

Nel contesto attuale di degrado, sociale, etico ed economico una speranza viene dal mondo cattolico con una iniziativa di un gruppo di laici impegnati che hanno costituito una nuova associazione di promozione sociale e solidarietà a respiro nazionale e d’ispirazione cristiana denominata Confacit (Confederazione di Formazione e Famiglia, Assistenza e Ambiente, Cooperazione e Cultura, Innovazione, Istruzione e Immigrazione, Turismo) con sede in Caraffa di Catanzaro.L’iniziativa è stata spinta dal desiderio di cambiamento che ha animato i soci fondatori i quali, avvertendo con forza la preoccupazione per le condizioni della Calabria e dell’Italia, l’ineludibile responsabilità verso le giovani generazioni, l’evidente inadeguatezza dei modelli culturali e operativi precedenti e l’esigenza di congiungere le energie per superare gli ostacoli e costruire un futuro migliore, hanno dato vita a questa associazione che vuole porsi in modo positivo e costruttivo nel contesto calabrese ed italiano.La Confacit è tesa a favorire l’integrazione delle iniziative dei singoli per la valorizzazione della persona umana. Si tratta di una confederazione nazionale di associazioni impegnate nella promozione della cultura e nel servizio di volontariato sociale e accomunate dall’esigenza di dare un contributo concreto per superare la crisi italiana e per invertire la forte tendenza al degrado morale e sociale... continua a pag » 2


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D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI IL COMMENTO Confacit, una nuova associazione nazionale » dalla prima » ...che sta coinvolgendo il nostro Paese. Gli uomini e le donne che ne fanno parte intendono sostenere e realizzare un preciso progetto socio-culturale, che viene riassunto nel motto "Operare nel presente per costruire il futuro", distaccandosi da quegli schemi ormai desueti e da quelle logiche oscurantiste che hanno prodotto già molti guasti in Calabria e in Italia. La Confacit si ispira ai principi della Dottrina sociale della Chiesa cattolica e ai principi della legge 383/2000, che disciplina le associazioni di promozione sociale, assumendo nel proprio stile operativo i sani valori della solidarietà, della gratuità, della legalità, della responsabilità e della partecipazione democratica, con uguali diritti e doveri per tutti i soci e pari opportunità tra uomini e donne. Essa intende offrire senza lucro le proprie risorse umane e professionali a sostegno dei suoi soci e delle fasce sociali più deboli (bambini, giovani, donne, anziani, ammalati, pensionati, poveri, disoccupati, precari, invalidi, mutilati,

diversamente abili, immigrati, lavoratori, consumatori), sensibilizzare ed orientare l’opinione pubblica verso i problemi più gravi ed urgenti e stimolare gli organi politici e amministrativi competenti - regionali, nazionali e internazionali - al rapido e concreto superamento delle difficoltà segnalate per favorire lo sviluppo socio-culturale, politico ed economico del territorio e rendere la qualità della vita sempre più dignitosa e decorosa. Con questi obiettivi sociali la Confacit si impegna a collaborare con i diversi enti pubblici e privati, con i diversi Ordini professionali, con le aziende e con le altre associazioni, eventualmente stipulando

con essi accordi o convenzioni. L’Associazione per l’anno in corso ha individuato quattro ambiti di intervento prioritario: Cultura - Legalità - Lavoro - Sviluppo locale. Tutte le associazioni culturali e di volontariato sociale, tutti i cattolici impegnati nell’attività politica e tutte le persone di buona volontà sono invitati a sostenere il progetto della Confacit, perché "Dialogare è bene, insieme è meglio".

Luigi Bulotta

La Confacit si ispira ai principi della Dottrina sociale della Chiesa cattolica e ai principi della legge 383/2000, che disciplina le associazioni di promozione sociale, assumendo nel proprio stile operativo i sani valori della solidarietà, della gratuità, della legalità, della responsabilità...

DONNE CHE CONTANO

di Carmela Mirarchi

Jole Zangari, giornalista mai dimenticata Jole Zangari, è stata una la giornalista-avvocato (o avvocato-giornalista, che dir si voglia) che, partita giovanissima dalla Calabria, è riuscita ben presto a distinguersi egregiamente nel capoluogo meneghino, alternando la professione forense a quella giornalistica. È stato in Lombardia che ha trascorso tutta la sua vita, anche se da Mammola (piccolo centro del Reggino, dov’era nata nel 1938) non si è mai completamente staccata. «Vivo lontana dalla mia regione e dal mio paese solo fisicamente», diceva spesso, «ma la mia testa e il cuore sono sempre rimasti lì, nella mia Calabria». Jolanda Maria Zangari, è stata docente di diritto ed economia negli istituti tecnici, pubblicista iscritta all’Ordine dal 1966 (prima all’Ordine della Campania e Calabria e poi all’Ordine della Lombardia) e per 24 anni (dal 1983 al 2007) consigliere dell’Ordine Nazionale. Nata a Mammola (Reggio Calabria) il 20 ottobre 1938, Jole Zangari è stata direttore responsabile del giornale Tribuna Stampa, da lei fondato 37 anni fa, ha collaborato con il Corriere del Teatro, Scena Illustrata, Italiasud, Civiltà del Lavoro, La Giustizia e Italia Moderna Produce. Riconfermata consigliere nazionale della Fnsi anche nella legislatura in corso (era stata eletta la prima volta nel 1986) è stata anche nella giunta della Federazione nazionale della stampa dal 1996 al 2001 e, dal 1996 al 2005 nel consiglio direttivo dell’Associazione lombarda dei giornalisti. Questa grande donna di Calabria checome spesso accade si è affermata fuori dalla nostra regione ci ha lasciato qualche anno fa ma la sua vita è stata ricca e significativa, soprattutto per le donne del sud che attendono il riscatto. Segno di tutto ciò è il fatto che negli ambienti del giornalismo tutti la ricordano e la stimano profondamente.

Tutto bene tra Filippo Inzaghi e Alessia Ventura? Marika Fruscio, ex corteggiatrice di Uomini e Donne, pare abbia provocato uno stop nella relazione. La sexy moracciona ha confessato la sua presunta relazione clandestina con il calciatore del Milan Ora "Novella" mette in dubbio l’amore tra Pippo e Ale Secondo il settimanale, la coppia è scoppiata


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PRIMO PIANO

Sequestrato il campo rom a Lamezia La Procura: è una miscela esplosiva

di Antonio Pucci LAMEZIA TERME - Il campo rom di Lamezia Terme è stato sottoposto a sequestro preventivo d’urgenza su disposizione della Procura e dovrà essere sgomberato entro 30 giorni dalla convalida del provvedimento. Il provvedimento è stato eseguito ieri da parte dei carabinieri della Compagnia di Lamezia Terme, del Nucleo operativo ecologico e del Nu-

cleo antisofisticazioni e sanità e dalla polizia municipale. Nel campo vivono circa 800 persone che sono state denunciate per concorso in invasione di terreni e di edifici pubblici e abusivismo edilizio. All’interno del sito è stata trovata anche una discarica a cielo aperto, realizzata in un terrenoadiacente all’ospedale. Nella discarica sono state trovate carcasse di automobili e pneumatici usati. Dagli accertamenti compiuti dagli investigatori, secondo

All’interno del sito è stata trovata anche una discarica a cielo aperto, realizzata in un terreno adiacente all’ospedale

quanto si è appreso, è emerso che il campo, situato in contrada Scordovillo, manca dei requisiti minimi igienico - sanitari. Il campo rom di Lamezia Terme è un «fortino nel quale convivono una criminogena miscela esplosiva». E’ quanto scritto nel provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica di Lamezia Terme che ha portato al sequestro del campo di Scordovillo. «Il campo - sostiene la Procura - è un fortino degradato a discarica e ghetto nel quale emarginazione sociale, degrado ambientale, urbanistico ed edilizio, degrado igienico-sanitario e rischio di incendi e di epidemie. Nel campo rom si delinque indisturbati, si ricovera e si impiega quanto provento delle attività delittuose commesse all’esterno e si smaltisce ciò che non serve con l’abbandono incontrollato sul posto». «In altre parole - conclude - la situazione emersa dalle indagini rappresenta oramai un’autentica emergenza umanitaria ed ambientale, da affrontare unicamente con lo sgombero immediato e la bonifica dell’area interessata. Il campo rappresenta in sintesi la fonteprincipaledelfenomenocriminale legato al mondo rom perché alimenta e perpetua abitudini e costumi criminali». «Il provvedimento - spiega più nel dettaglio una lunga nota degli investigatori - è stato emesso a seguito delle indagini delegate dal

Procuratore Capo di Lamezia Terme ai militari della Compagnia carabinieri finalizzate a ricostruire la vicenda storico-giuridica dell’insediamento. Nel corso delle investigazioni i carabinieri hanno accertato che i cittadini dimoranti nell’accampamento, nonostante molti di loro non siano peraltro gli originari assegnatarideimoduliabitativirealiz-

Nel campo vivono circa 800 persone che sono state denunciate per concorso in invasione di terreni e di edifici pubblici e abusivismo zati in via provvisoria dalla Pubblica Amministrazione a beneficio della popolazione rom nel 2003 e non siano legati da rapporti di parentela con gli originari assegnatari si sono comportati quali proprietari esclusivi dell’area conosciuta come campo nomadi di contrada "Scordovillo", con diritto di escludere gli altri (terzi non appartenenti alla popolazione rom) dal godimento ed anche dal semplice accesso, perfino gli appartenenti alle Forze di Polizia nell’esercizio delle loro funzioni».


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ITALIA Mentre riprendono gli sbarchi, a Mineo apre il centro per i migranti

Giuseppe Cascini

Il segretario dell’Associazione nazionale magistrati giudica il disegno di riforma della giustizia ‘una distrazione di massa’

Giustizia, Anm a gamba tesa: Pdl non legittimato a riforme di Filippo Mammì ROMA - Dure reazioni e risentimento diffuso nella maggioranza e nel Pdl dopo l’intervento di ieri dell’Anm alla proposta riforma della Giustiza da parte di «un governo e di un partito che non sono legittimati a farlo». Alle prime parole di critica da parte del presidente Luca Palamara, ieri si è aggiunto al coro anche il segretario dall’Associazione nazionale magistrati Giuseppe Cascini, durante un convegno sul processo breve e le riforme costituzionali della giustiziaorganizzato da Nichi Vendola; il Fini: «È giusto sedersi al suo intervento è stato molto duro: tavolo, con diffidenza «Questa maggioranma senza pregiudizi, e za non ha la legittimazione politica, discutere di questa culturale o anche solo morale per affronriforma, il cui testo tare un tema così denon è ad personam...» licato». «L’ipotesi di riforma costituzionale è una distrazione di massa - ha proseguito Cascini verso la discussione per il processo breve che è quello che sta realmente accadendo in Parlamento. Inoltre, l’idea, diffusa anche in una parte della sinistra, che Berlusconi in fondo abbia pure ragione, denota una forte subordinazione cul-

turale e politica ad un tema declinato a destra. Dalla sinistra devono arrivare risposte di sinistra». Parole simili sono arrivate anche dal presidente alla Camera Gianfranco Fini, intervistato ieri da Maria Latella a Sky tg24: «È giusto discuterla senza pregiudizi, anche perché non è una legge ad personam, ma bisogna capire meglio qual è il vero spirito di questa riforma». Fini ha anche avuto modo di replicare alle accuse del premier, secondo cui la riforma costituzionale non è stata fatta per colpa sua: «Non voglio polemizzare - ha detto - tanto lo so come è fatto Berlusconi. Ora cerca un capro espiatorio, ma se dà a me la colpa di tutto, però, me la prendo. Ma le norme proposte non rientravano nell’interesse pubblico». Il Pdl, sempre ieri, ha criticato le dichiarazioni di Cascini con Maurizio Paniz che ha replicato duramente: «L’indegnità morale è di chi non sa rispettare i limiti del proprio compito e cioè, applicare le leggi e non farle. Cerchi di lavorare e non di esprimere giudizi visto che fa solo il lavoro di legislatore». Anche Jole Santelli, vicepresidente dei deputati Pdl, ha detto la sua: «La dichiarazione di Cascini supera ogni tollerabilità - ha dichiarato - la legittimazione politica della maggioranza parlamentare è data dal popolo italiano e dai suoi rappresentanti, eletti democraticamente». Il disegno di legge del ministro di Grazia e Giustizia Angelino Alfano continua il suo corso. Ma richiederà molto tempo,

Frana una collina sull’A1 a Ceprano, un morto e 2 feriti ROMA - Le forti piogge tra martedì e mercoledì si sono fatte subito sentire con particolari disagi e smottamenti per tutto il basso Lazio. Ieri mattina, intorno alle 5, una frana, causata da un costone di una collina che si è sbriciolato, si è riversata sull’A1 nel comune di Pofi, nel tratto tra Ceprano e Frosinone al chilometro 633 direzione nord, travolgendo un furgone e un Tir che stavano passando in quel momento. Una persona è morta e altre due sono rimaste ferite. I vigili del fuoco e i mezzi di soccorso hanno lavorato per alcune ore per liberare l’Autostrada e per verificare se ci fossero altre persone sotto il fango, ma, per fortuna, non si registrano altre vittime. Autostrade per l’Italia, in un comunicato, ha fatto sapere che, a causa della frana, resterà chiuso il tratto tra Cassino e Frosinone in direzione Roma. Sul posto

della tragedia è intervenuto anche il personale della Direzione 6 Tronco di Cassino e le imprese per il ripristino della carreggiata.Ai viaggiatori diretti verso la Capitale si è consigliato di uscire a Cassino, di percorrere la Statale Casilina e di rientrare sull’autostrada a Frosinone. I disagi per il maltempo, comunque, sono stati riscontrati anche nella zona di Frosinone dove molti campi risultano allagati e l’Aniene a Trevi nel Lazio ha rotto gli argini. Analoghi allagamenti sono stati registrati anche a Fiuggi. Forti disagi anche a Napoli e in Veneto, dove però i fiumi stanno gradualmente calando di livello, anche se alcuni restano al di sopra al livello di guardia. f.m.

PALERMO - E gli sbarchi non si fermano. Nella mattinata di ieri, sono arrivati a Lampedusa due barconi con a bordo complessivamente 76 persone, mentre altri sette sono stati avvistati a circa 30 miglia dall’isola. E così, dopo due giorni di relativa tranquillità, il Cie, già saturo, ricomincia a riempirsi. Sempre ieri, sono arrivati al Villaggio della Solidarietà di Mineo (CT) i primi immigrati richiedenti asilo provenienti dai centri di accoglienza per i richiedenti asilo della Sicilia. Sono in tutto 200, per il momento. Due giorni fa, il presidente della Provincia etnea Giuseppe Castiglione aveva annunciato la prossima apertura del villaggio per dare ospitalità a Il sindaco di Mineo: 2mila migranti richiedenti asilo politico e l’apertura era «Vigileremo affinché stata anticipata proprio il tutto proceda come giorno prima dal prefetto di Palermo e commissario il Ministero si è augurato straordinario per l’emergenza immigrazione Giuseppe e vorremmo anche che Caruso. L’iniziativa è stata la cosa riguardi i locali» voluta fortemente dal Viminale, ma è stata molto criticata dal presidente della Regione Siciliana Raffaele Lombardo. «Noi vigileremo - ha affermato il sindaco di Mineo Maurizio Siragusa - affinché non succeda nulla sul nostro territorio e ci auguriamo che tutto proceda come il Ministero si è augurato. Siamo fiduciosi, ma vorremmo che chi gestirà questa cosa sia sempre in contatto con le amministrazioni locali». La creazione del centro è stata invece osteggiata dal sindaco di Caltagirone Francesco Pignataro, che ha detto ai cronisti: «In questo modo non si crea integrazione. Speriamo che alle autorità locali venga data l’opportunità di accedere alla struttura per vigilare sulle condizionidivivibilitàdegliimmigrati». f.m.


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ITALIA Interrotto 20 volte da applausi, standing ovation dal pubblico che fischia Cota, presidente regionale leghista

Ancora trionfi di folla per un Presidente commosso di Carlo Bassi TORINO - Scrosci di applausi e ovazioni hanno salutato anche ieri il capo dello Stato, Giorgio Napolitano, per tutto il percorso di visite a Torino: prima davanti al Teatro Regio, poi a Palazzo Madama e Palazzo Carignano, il presidente Napolitano è stato seguito da cittadini festanti e bardati di tricolore. Per venti volte durante il suo discorso al Regio, il Capo dello Stato è stato interrotto dagli applausi che si sono conclusi con una standing ovation quando ha finito di parlare. Il Presidente ha avvertito chiaramente tutto questo e in una successiva chiacchierata con i giornalisti ha detto di essere particolarmente felice del fatto che in queste celebrazioni negli italiani sia scattato qualcosa: «Io credo che tutti, da qualsiasi parte del Paese, abbiamo ieri avvertito che è accaduto qualcosa di importante: abbiamo avvertito uno scatto di sentimento nazionale ed era quello che volevamo suscitare». Ma l’affetto e la simpatia non sono stati distribuiti certo a tutti: fischi e insulti invece sono stati lanciati dai cittadini all’indirizzo del presidente della regione Piemonte, Roberto Cota, e del sottosegretario Michelino Davico, all’in-

gresso del Teatro Regione e davanti a Palazzo Madama. Anche il pubblico del Teatro Regio ha reagito con mormorii e commenti di disapprovazione al discorso che il presidente Cota ha fatto in occasione dell’inizio delle celebrazioni dei 150 anni. Grande entusiasmo popolare, è vero, ma Napolitano è stato sia ieri che giovedì il vero protagonista molto applaudito delle giornate di celebrazioni. E anche dallo stesso mondo politico: momento clou è stato il discorso del capo dello Stato a Montecitorio che ha suscitato unanime plauso compreso quello del leader della Lega, Umberto Bossi che lo ha definito "bello", aggiungendo che «Napolitano è una garanzia». Ma ad ascoltarlo c’erano solo sei leghisti su 85, cosa che ha provocato anche ieri tutta una serie di com-

«C’è un dovere di umiltà importante per chiunque ricopra ruoli, per chiunque abbia doveri istituzionali», ha detto il Presidente commosso

menti. Nel suo discorso chiave di ieri, Napolitano è tornato sul delicato tema di questi rapporti: la «straordinaria fusione di italiani del Nord e del Sud ha contribuito a una così grande crescita della nostra economia e della nostra società». Non si può pensare uno Stato italiano senza Roma come capitale, ha continuato Napolitano, che ha prima ringraziato la città di Torinoperl’organizzazionedellecelebrazioni: «Insieme a Torino è Roma che merita un riconoscimento, perché ha creduto a questo Anniversario. Roma, la capitale agognata da ricongiungere all’Italia perché non si poteva pensare all’Italia senza Roma né allo Stato italiano senza Roma come Capitale». «Dobbiamo riacquisire un patrimonio storico e ideale che abbiamo un po’ rimosso per molti anni. L’abbiamo poco studiato e dobbiamo riscoprirlo», ha detto ancora. «Sento il bisogno di richiamare la necessità stringente di coesione nazionale. Significa avere il senso della Patria e della costituzione, della Costituzione come quadro di principi e di regole per il nostro vivere comune. Coesione indispensabile per far fronte alle prove che ci attendono».

Confesercenti: ogni italiano ha perso 570 euro rispetto al 2007 in potere d’acquisto ROMA - «Ciascun italiano dispone oggi per i consumi, a parità di potere d’acquisto, mediamente di 570 euro all’anno in meno rispetto al primo trimestre del 2007». È questa l’analisi del Centro studi Confcommercio presentata all’apertura della due giorni di convegni dell’organizzazione a Vanno affrontati due temi Cernobbio (Como). Secondo gli esperti cruciali: la disoccupazione dell’associazione, inolil tasso d’inflazione giovanile e i problemi del tre, nel 2011 toccherà il 2,7%, soprattutto per il mercato del lavoro nel rincaro delle materie Mezzogiorno, «due prime, determinando «un appiattimento della problemi gravi...» dinamica dei consumi». Non dovrebbero però esserci conseguenze permanenti sulla dinamica dei prezzi, tanto che - ha fatto notare Mariano Bella, direttore del Centro studi «la stessa inflazione dovrebbe rientrare sotto il 2% nel 2012». «Per avere maggiore crescita e occupazione - ha commentato il presidente dell’associazione, Carlo Sangalli - occorre fare maggiore leva sulla domanda interna perché i consumi delle famiglie e gli investimenti contribuiscono per quasi l’80 per

cento al Pil. I consumi delle famiglie si rivolgono per l’80% alla produzione nazionale. Quindi più consumi per avere più produzione e occupazione». E per far ripartire i consumi, nell’opinione dell’associazione dei commercianti, occorre tagliare le tasse su imprese e lavoratori, «la migliore politica di offerta che si possa mettere in campo, accompagnata dalle riforme strutturali». Vanno inoltre affrontati due temi cruciali: la disoccupazione giovanile e i problemi del mercato del lavoro nel Mezzogiorno, «due problemi gravi che devono trovare collocazione ai primi posti dell’agenda di politica economica». Il riassorbimento della disoccupazione diventa condizione necessaria per il rilancio dei consumi e conseguentemente del Pil. Inoltre Confcommercio stima che la perdita di consumi dovuta alla condizione di disoccupazione di 640mila famiglie con persona di riferimento che ha perso il lavoro, abbia pesato per 0,6 punti percentuali nel corso del 2009, rispetto alla riduzione complessiva dei consumi in termini reali dell`1,8%: in altri termini, un terzo di questa riduzione è imputabile al non lavoro.

Napolitano incontra Cavour

Economia in bilico Forte calo commerciale mentre riparte la Cassa integrazione con forza ROMA - Giornata di notizie a dir poco non incoraggianti: saldo negativo quasi raddoppiato nella bilancia commerciale, anche se principalmente per colpa del greggio, e cassa integrazione di nuovo in decollo, secondo i dati della Ccgil. L’Istat comunica che il saldo della bilancia commerciale del mese di gennaio 2011 si è chiuso con un disavanzo di 6,554 miliardi di euro dal deficit di 3,999 miliardi registrato nello stesso mese del 2010. Sebbene il deficit sia il più alto di sempre, i dati sono espressi a valori correnti: difficile quindi fare confronti sulle serie mensili. Le esportazioni sono aumentate del 25,1% in termini tendenziali, le importazioni del 31,3%. In termini congiunturali le esportazioni sono salite del 4,3%, ben oltre il 2,8% delle importazioni, grazie ai flussi verso i Paesi extra europei (+8,9%9). Il comparto energetico registra un aumento del deficit di 5,8 miliardi (3,9 a gennaio 2010), contribuendo per oltre due terzi all’incremento del deficit complessivo. Al netto dell’energia, l’Italia registra comunque un deficit di 752 milioni, contro il disavanzo di circa 100 milioni di gennaio 2010. Intanto riparte la cassa integrazione: sono 400 mila i lavoratori coinvolti dai processi di cassa, con oltre 123 mila persone in cig in deroga, che nei soli primi due mesi dell’anno hanno già perso poco più di 500 milioni di euro, pari a 1.258 euro netti in meno in busta paga. È quanto emerge dalle elaborazioni delle rilevazioni Inps da parte dell’Osservatorio Cig: dopo un primo "flebile" calo registrato a gennaio, la cig ha ripreso a crescere a febbraio mettendo a segno un aumento congiunturale del 17,2%, per un monte ore complessivo di oltre 70,6 milioni. Nelle regioni meridionali forti aumenti: la richiesta di cigd in Basilicata sale sui primi due mesi dello scorso anno del +7.695,8%, mentre la Calabria del +2.738%, (arrivando rispettivamente a 750.735 e 1.285.387 ore richieste).

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ESTERI L’Aiea ha portato il livello di gravità dell’incidente da 4 a 5, stante la parziale fusione dei noccioli

Fukushima, sale il livello di allarme Si pensa di agire come a Cernobyl di Bruno Tosatti ROMA - Scarsi progressi anche ieri alla centrale di Fukushima Daiichi. E anzi l’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea) ha rivisto la propria valutazione del disastro nucleare, innalzandone il livello di gravità dal quarto al quinto grado della scala Ines, che corrisponde ad un «incidente con conseguenze significative». La scala, messa a punto dalla stessa Aiea, viene utilizzata per dare una valutazione dal punto di vista della sicurezza degli eventi radiologici o nucleari, e comprende sette livelli, ognuno dei quali prevede una gravità dieci volte maggiore di quello precedente: il grado massimo (7, «incidente gravissimo») fu attribuito solo al disastro di Cernobyl. Con la valutazione di oggi quello di Fukushima si colloca, al fianco dell’incidente della centrale di Three Miles Island, al secondo posto nella storia per gravità. La modifica è stata decisa valutando le condizioni dei reattori 1, 2 e 3: come ha spiegato l’Aiea «la funzione di raffreddamento è in avaria e i noccioli dei reattori si sono danneggiati. Il materiale radioattivo continua a essere rilasciato nell’ambiente». Semplificando: il combustibile è racchiuso, sotto forma di barre, all’interno di un nocciolo, schermato adeguatamente tramite più contenitori di metallo e cemento armato, dal resto dell’impianto. Nei reattori in cui la fissione del combustibile nucleare è moderato ad acqua, come quello di Fukushima, se questa viene a mancare, interrompendo quindi il raffreddamento nell’impianto, la reazione a catena del combustibile cessa immediatamente. Tuttavia il nocciolo continua a sprigionare una grande quantità di calore, che bisogna dissipare onde evitare che le stesse barre possano fondere. A questo scopo, dopo che lo tsunami ha distrutto tutti e sette i generatori di emergen-

za che avrebbero dovuto fornire elettricità al sistema di raffreddamento del nocciolo in caso di blackout, i tecnici hanno dovuto fare ricorso a pompe che prelevassero acqua direttamente dal mare. Il rifornimento di liquido deve essere continuo, perché evapora a contatto con il combustibile caldo, così il conseguente aumento di pressione all’interno del nocciolo deve essere compensato aprendo le valvole di sfiato. Per tre volte nei giorni scorsi durante questa operazione l’idrogeno prodotto dalle reazioni all’interno del nucleo del reattore, altamente infiammabile, fuoriuscendo ed entrando in contatto con l’aria, ha causato le esplosioni che hanno distrutto le strutture esterne in cemento. Eppure, come ha appunto riconosciuto ieri l’Aiea, è molto probabile che, nonostante l’impegno dei tecnici, per un certo periodo di tempo (forse a causa dell’arresto imprevisto delle pompe) si sia verificato

un abbassamento del livello di acqua nei noccioli dei primi tre reattori che, lasciando esposte le barre di combustibile, ne abbia causato una parziale fusione. Fortunatamente alle esplosioni dei giorni scorsi hanno invece resistito le gabbie interne in cemento armato e metallo, a protezione ultima del nocciolo, come hanno affermato ieri fonti italiane a diretto contatto con la società che gestisce l’impianto, la Tepco e l’Autorità giapponese per la sicurezza nucleare e industriale. Questo scongiura almeno per ora lo scenario più temuto, ovvero che il combustile e il materiale radioattivo presenti nel nocciolo contaminino, in modo più o meno violento e incontrollato, l’ambiente esterno. Ancor più considerando che nel nocciolo del reattore 3, quello ritenuto ora più a rischio, il combustibile è costituito da mox, miscela di plutonio e uranio, particolarmente radioattiva. Ma attualmente il problema non riguarda

Il presidente Saleh nega che sia opera della polizia e dichiara lo stato d’emergenza

Yemen, spari sulla folla a Sana’a: oltre 40 i morti di C.Brangia ROMA - Sarebbe dovuto essere il "venerdì dell’avvertimento" nello Yemen; è stato quello del massacro. Almeno 40 persone sono state uccise nel corso degli scontri che si sono verificati ieri pomeriggio a Sana’a. Il bilancio è fornito da fonti mediche, che hanno rimarcato la gravità delle condizioni in cui versano molti degli oltre cento feriti, raggiunti da colpi d’arma da fuoco alla testa, al collo ed al petto. I manifestanti antigovernativi hanno da settimane occupato la piazza di fronte all’Università della capitale, e dopo la preghiera del venerdì alcune migliaia di persone stavano affluendo per una grande marcia con cui avrebbero ribadito la propria richiesta di dimissioni del presidente Ali Abdallah Saleh, al potere dal 1978. Secondo quanto riferito da testimoni, sulla folla avrebbero sparato non solo l’esercito ma anche miliziani fedeli al governo, vestiti in abiti civili. In particolare la situazione sarebbe degenerata quando una macchina data alle fiamme avrebbe attirato nelle vicinanze molti manifestanti: a quel punto la polizia avrebbe sparato per disperdere la folla, e

agli agenti di sicurezza si sarebbero affiancati nella repressione i miliziani, fino a quel momento rimasti mischiati alla folla. Altri avrebbero sparato invece dai tetti degli edifici attorno la piazza. «La polizia non era presente e non ha aperto il fuoco» ha affermato in conferenza stampa Saleh, che in seguito al sanguinoso episodio ha proclamato lo stato d’emergenza nel Paese. «Gli scontri - ha aggiunto - sono avvenuti tra cittadini e manifestanti. È chiaro che ci sono elementi armati tra i manifestanti». La giornata di ieri sancisce con ogni probabilità il la fine del dialogo politico promosso dal Consiglio degli ulema islamici tra governo e coalizione di opposizione, che avrebbe dovuto portare ad un processo di transizione politica della durata di un anno per arrivare alla fine del mandato di Saleh (a scadenza naturale nel 2013) senza scontri e violenze. Il piano prevede che il presidente lasci il potere entro la fine dell’anno, che la costituzione venga emendata, che vengano riscritte le leggi sulle elezioni in modo da garantire a tutte le forze politiche di essere rappresentate, e che vengano rimossi parenti del presidente da tutti gli incarichi di rilievo. Se lo Yemen, che da decenni è scosso da

guerre di secessioni, terrorismo islamico e violenza politica, dovesse cedere alle crescenti tensioni, non si potrebbe escludere lo scenario peggiore: la guerra civile, esperienza che il Paese ha già vissuto nel 1994. E mentre i riflettori sono puntati sulla Libia più in generale la situazione è tornata molto tesa anche in altre aree del Nordafrica e del Medio Oriente. In Siria è di almeno un morto e decine feriti il bilancio provvisorio degli scontri avvenuti ieri tra forze di sicurezza e manifestanti a Daraa, cittadina al confine con la Giordania. Una manifestazione pacifica di alcune decine di persone che chiedevano la fine del il regime baatista (al potere da quasi mezzo secolo) è stata dispersa da agenti in borghese anche nella capitale Damasco, nei pressi della Grande moschea degli Omayydadi, nel cuore della città vecchia. In Bahrain, invece, migliaia di manifestanti sciiti sono scesi in piazza nella mattina nel villaggio di Diraz, alle porte della capitale Manama, nonostante il divieto a manifestare decretato dalle autorità, intonando slogan contro il re Hamad bin Isa Al Khalifa e gli «occupanti», ovvero le truppe saudite e degli emirati sbarcate nel Paese.

Il sarcofago del reattore 4 di Cernobyl

(soltanto) il nocciolo dei reattori, su cui si erano concentrate le preoccupazioni iniziali, quanto piuttosto le piscine dove viene conservato il combustibile già usato, che si trovano fuori della zona di contenimento rinforzata. Lì le barre sono molto più fredde di quelle ancora nel nocciolo, ma vanno comunque tenute sott’acqua: se nelle piscine il liquido scende sotto il livello delle barre (e pare che nel reattore 3 fossero rimaste addirittura a secco), c’è il rischio di surriscaldamento e fuoriuscita di gas radioattivi. È da quel punto del terzo edificio che si leva un fumo bianco, fatto che Yukio Edano, portavoce del governo, ha chiesto di vedere in maniera positiva, spiegando che «dal momento che esce del vapore acqueo si può affermare senza dubbio che c’è acqua nella piscina». E però il rischio è che quel vapore, che si leva quasi ininterrottamente ormai da due giorni, trasporti con sé materiale radioattivo: milioni di persone a Tokyo (240 chilometri a sud di Fukushima I) sono rimaste chiuse in casa, anche se i venti sopra la centrale hanno soffiato verso il Pacifico. Ad ogni modo sulla vasca del terzo edificio ieri sono state lanciate 50 tonnellate d’acqua. Oltre ad una ventina di idranti dei pompieri hanno potuto lavorare, grazie a radiazioni contenute, anche gli elicotteri da trasporto delle Forze di autodifesa giapponesi, che, prelevando acqua dal mare, l’hanno versata su reattore per raffreddarlo. Tuttavia - è evidente - il raffreddamento dall’esterno dei reattori è meno efficace di quello dall’interno, proprio a causa dell’isolamento fornito dalla gabbia protettiva. Per questo i tecnici della centrale sono anche al lavoro per portare una nuova linea elettrica nell’impianto, che consentirebbe di riavviare alcune delle pompe che immettono l’acqua nei reattori. Come il giorno precedente, ieri hanno dovuto sospendere il lavoro per permettere all’esercito di versare l’acqua raccolta dagli elicotteri, ma potrebbero riuscire oggi a ripristinare la corrente elettrica nei reattori 1 e 2. Per i 3 e 4 bisognerà aspettare domani, come ha affermato a fine giornata la Tepco. Nel caso venisse ripristinata l’energia elettrica nella centrale, non è comunque detto che le pompe di raffreddamento sarebbero in grado di funzionare. Tra l’altro ormai ogni fuga di vapore e gas proveniente dal nocciolo conterrebbe inevitabilmente materiale radioattivo, ed in ogni caso, dopo la fusione, la rimozione del materiale del nocciolo risulterebbe proibitiva o impossibile, rendendo necessario sigillare permanentemente l’interno del reattore. Per questo per la prima volta ieri la società i tecnici giapponesi hanno riconosciuto che seppellire sotto una colata di cemento l’enorme complesso possa essere un’opzione: «Non è impossibile racchiudere i reattori sotto il cemento. Ma la nostra priorità adesso è quella di raffreddarli prima» ha dichiarato ieri in conferenza stampa un funzionario della Tepco. Si tratterebbe della medesima soluzione adoperata 25 anni fa a Cernobyl, e la stessa notizia è un chiaro segnale che i tentativi di raffreddare i noccioli stanno avendo poco successo. In questo caso però sarebbe un’impresa titanica, «quasi impossibile», come ha osservato Ezio Puppin, ingegnere nucleare al Politecnico di Milano. «A Cernobyl - ha spiegato Puppin - posero un sarcofago che pesa 100mila tonnellate e che presenta già fessure e crepe. Inoltre visto il peso sta sprofondando nel terreno. Insomma, è instabile e lì dovevano ricoprire solo un reattore, mentre a Fukushima sono almeno quattro».


Sabato 19 Marzo 2011

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ESTERI Gli insorti «È un bluff». La Francia: tutto pronto per l’intervento militare

Annunciato il cessate il fuoco, ma gli attacchi non si fermano di Gaia Mutone TRIPOLI – Prima minaccia e poi, malvolentieri, si piega. Almeno così sembra in un primo momento quando Tripoli annuncia il «cessate il fuoco immediato» con la motivazione che la Libia, essendo un membro delle Nazioni unite, «è obbligata ad accettare le risoluzioni del Consiglio di sicurezza». Da subito si mostrano cauti l’Unione europea, gli Usa, ma soprattutto la Francia, la vera artefice dell’approvazione della risoluzione 1973 con la quale l’Onu ha ufficilmente avviato la pianificazione dell’attuazione della no-fly zone nei cieli libici. Lo scetticismo viene infatti giustificato poco dopo dalle notizie difuse prima da al Jazeera, che conferma il protrarsi degli attacchi delle truppe di Gheddafi sulla città di Misurata nonostante il cessate il fuoco, e dopo dalla Cnn, che manda in onda una disperata telefonata di un residente della cittadina tripolitana che parla di una Misurata «in fiamme» sotto i bombardamenti dell’esercito. A dispetto degli annunci del

governo libico gli attacchi sono continuati anche ad Ajdabiya, città chiave sulla strada di Bengasi, e nella zona di Zuwaytinah, piccolo porto petrolifero a 30 km dalla città, mentre le truppe di Gheddafi prendevano il controllo di tutte le strade in uscita da Bengasi, quella verso Brega, lungo la costa, e quella nel deserto che raggiunge Tobruk. Una mossa per tenere sotto scacco i ribelli mettendoli nell’impossibilitàdiricevererifornimenti e soprattutto armi, poiché in mattinata si era diffusa la notizia, poi confermata dagli Usa, che l’Egitto lungo il confine sta rifornendo i rivoltosi, in grave difficoltà, con armi leggere e munizioni. Confini messi già a dura prova dalla fuga dei civili libici, quasi 300mila secondo le organizzazioni umanitarie internazionali. E a proposito dei profughi il procuratore della Corte penale internazionale (Cpi), Luis Moreno-Ocampo, ha specificato che eventuali attacchi contro i civili a Benga-

si da parte delle truppe del regime di Gheddafi saranno considerati crimini di guerra. Gli scontri poi sono continuati anche a Tripoli, dove giornalisti e residenti hanno riferito di aver sentito numerose esplosioni. Una situazione di allarme che ha favorito l’accelerazione dei piani militari della Nato e che han contribuito ad alimentare il nervosismo dei Paesi coinvolti, chiamati a prendere una

Il portavoce del governo francese: «Gli attacchi contro le truppe di Gheddafi avverranno in tempi rapidi». È un dispositivo per proteggere la popolazione civile

decisione difficile e a mediare con una fazione del raggruppamento della Lega Araba ancora riluttante a schierarsi apertamente contro Gheddafi. Con il passare delle ore il cessate il fuoco perde ogni significato, tanto che il segretario di Stato Hillary Clinton esclama: «Gli Stati Uniti e gli alleati della comunità internazionale vogliono vedere che Gheddafi sposti fisicamente le sue truppe dalle zone orientali della Libia». Cosa che puntualmente non avviene. Oggi, con il vertice programmato all’Eliseo, si dovrà decidere sulla strategia per la realizzazione della no-fly zone, operazione non semplice poiché la superficie da coprire è notevole (1.759.840 km quadrati) e grande è il dispendio di uomini e mezzi da mobilitare e coordinare. Certe le adesioni di Stati Uniti, Francia, Gran Bretagna, Canada (sei caccia CF-18, corrispondennti agli F18 americani, più 120-200 soldati), Norvegia, Svezia, Danimarca (che manderà aerei da combattimento F16), Belgio (sei caccia F-16 e una fregata), Polonia, Grecia, Qatar (il primo paese arabo a dichiarare la partecipazione al piano dopo l’ok della Lega araba) e Spagna (che metterà a disposizione della Nato le basi aeree di Rota, vicino a Cadice, e di Moron, accanto a Siviglia, come pure mezzi navali e aerei). Restano, invece, le grosse riserve di Germania (unico membro dell’Ue a non schierarsi per l’intervento in Libia), Russia e Cina (i due Paesei con diritto di veto che si sono astenuti alla votazione sulla risoluzione Onu), Brasile e India.

Da alcuni giorni l’Egitto sta rifornendo gli insorti libici di armi leggere e munizioni. Al confine passano migliaia di persone al giorno. In 300mila in fuga dal Paese

Il viceministro degli esteri Khaled Kaaim: «Speriamo che l’Italia non consenta l’utilizzo delle sue basi e si tenga fuori da questa iniziativa decisa dall’Onu» Caccia F-16 della Nato

La Russa: sette basi aeree messe a disposizione delle forze impegnate in Libia

Ruolo attivo per l’Italia. «Possibili raid». Oggi vertice a Parigi di Gaia Mutone ROMA – L’Italia «parteciperà attivamente» all’attuazione della risoluzione delle Nazioni unite sulla Libia e autorizza «l’uso delle sue basi e non solo». Ad annunciarlo è il ministro degli Esteri Franco Frattini riferendo alle commissioni Esteri e Difesa di Camera e Senato, insieme al ministro della Difesa Ignazio La Russa, al termine del Consiglio dei ministri straordinario tenutosi in mattinata e dedicato alla crisi libica. Prima conseguenza concreta dell’adesione al piano dell’Onu è la chiusura dell’ambasciata italiana a Tripoli: «È una misura coerente con la condivisione e con l’attuazione italiana di questa risoluzione - ha precisato il titolare della Farnesina -, abbiamo chiesto alla Turchia, che ha accettato, di curare i nostri interessi in Libia». Il ministro ha inoltre confermato che l’Italia continua a rimanere in contatto con il Consiglio nazionale transitorio di Bengasi, la città roccaforte dei ribelli e unico sito dove

resta aperto il consolato italiano. Il ministro della Difesa Ignazio La Russa, ha poi chiarito che la nuova risoluzione dell’Onu sulla Libia «fa scattare di livello l’embargo, consentendo un upgrade del blocco navale, che fino ad oggi poteva soltanto esercitare una moral suasion, ma non usare la forza». «La nuova risoluzione - ha detto - consente questo salto di livello e autorizza le navi a far rispettare l’embargo, non solo ad accertarne violazioni». Riguardo alla concreta capacità di risposta italiana La Russa ha risposto che «l’Italia ha una forte capacità di neutralizzare i radar di ipotetici avversari», ma che, pur potendo intervenire in ogni modo vi è la «tassativa esclusione di interventi via terra». Sette le basi messe a disposizione delle forze internazionali impegnate in Libia: si tratta di Amendola, Gioia del Colle, Sigonella, Aviano, Trapani, Decimomannu e Pantelleria. Rimarrebbe quindi esclusa, a meno che a Parigi non venga stabilito altrimenti, la base navale di Napoli, altro sito importante al quale

potrebbero appoggiarsi gli americani, oltre a quello di Aviano (dove si trovano aerei Usa). C’è invece scetticismo sul cessate il fuoco annunciato da Gheddafi: «Secondo me non reggerà. In Libia ci saranno degli attacchi» ha detto Frattini. Quanto al vertici di oggi convocato con urgenza da Sarkozy, il ministro degli Esteri ha aggiuto: «Saranno presenti quattro Paesi membri del G8 e altri come Spagna Polonia e Danimarca che hanno dichiarato di volersi attivamente impegnare nell’attuazione della risoluzione 1973». Dal vertice è attesa anche una risposta in merito ad una preoccupazione sollevata da D’Alema in commissione e condivisa dallo stesso Frattini: «Questo scenario internazionale comporta problemi per la sicurezza nazionale perché siamo una delle aree immediatamente esposte ad azioni ritorsive", ha detto D’Alema (in veste anche di presidente del Copasir), parlando dopo i ministri degli Esteri e della Difesa. «Dobbiamo chiedere che si attivi un dispositivo di protezione della Nato, una rete di sicu-

rezza indispensabile, perché va bene la coalizione dei "volenterosi", ma la Nato è la Nato», ha poi aggiunto. Appoggia la missione italiana anche l’opposizione: «Ci sono gli strumenti ha dichiarato Bersani - per applicare la risoluzione dell’Onu. Io mi auguro che Gheddafi, alla luce anche di questa posizione più ferma e più netta della Comunità internazionale, blocchi l’operazione. Altrimenti - ha concluso - bisognerà impedire che Gheddafi bombardi la sua gente a Bengasi». Preoccupato ma determinato il presidente della Repubblica, ancora impegnato a Torino per i festeggiamenti dell’Unità d’Italia: «Non possiamo restare insensibili ai richiami di libertà e diritti che provengono dal mondo arabo, non possiamo lasciare che vengano calpestate le speranze del popolo libico. Ci attendono decisioni difficili». Chiusura invece da parte del Carroccio che non vota la risoluzione in commissione Esteri: «La Lega Nord si sente vicino alla posizione della Germania rispetto al problema della Libia», ha detto Bossi.

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Sabato 19 Marzo 2011

IN CALABRIA

Confisca beni al boss Fiarè per mezzo milione di euro

di Marco Pitocca VIBO VALENTIA - La polizia ha confiscato beni per un valore di mezzo milione di euro ad un boss della ’ndrangheta, Rosario Fiarè, di 63 anni, indicato dagli investigatori come il capo dell’omonima cosca di San Gregorio d’Ippona, un centro del Vibonese. La confisca è stata disposta dalla sezione misure di prevenzione del Tribunale di Vibo Valentia. Il provvedi-

mento è stato eseguito dalla Questura di Vibo e riguarda due terreni, su uno dei quali era stato realizzato un fabbricato, ed un appartamento. Le indagini che hanno portato al sequestro sono state condotte dalla sezione misure di prevenzione della Questura di Vibo Valentia e dal Gico della Guardia di finanza. Dall’attività investigativa era emersa, in particolare, la sproporzione tra i beni la cui proprietà è riconducibile a Fiaré ed i redditi dichiarati al fi-

sco dal capocosca. Continua, dunque, l’azione di accerchiamento delle Procure nei confronti dei clan calabresi, sottoposti, di recente, ad una continua azione repressiva. La confisca dei beni appartenuti ai mafiosi e la loro destinazione a fini sociali, poi, rappresenta un ulteriore colpo al radicamento delle cosche. Riappropriarsi dei luoghi dove le mafie hanno compiuto orrendi delitti è l’occasione per una riaffermazione della legalità, per il ri-

IN BREVE

Emersa in particolare la sproporzione tra Codice etico contro i beni la cui proprietà ogni forma di collusione è riconducibile a REGGIO CALABRIA - La ComFiaré ed i redditi missione regionale contro l’ndrangheta, presieduta da Salvatore dichiarati al fisco Magarò , in coincidenza con la "Giornata della memoria e dell’imdal capocosca pegno in ricordo delle vittime delle scatto dei territori dal condizionamento criminale, per la rinascita e per una concreta lotta culturale, oltre che patrimoniale, alle mafie. Pasta e vino, e con essi altri frutti della terra prodotti di utilizzo quotidiano sono oggi i veri simboli della lotta alle mafie, i segni tangibili che la battaglia contro le cosche può essere vinta, creando occasione di sviluppo e lavoro nel pieno rispetto della legalità. La pasta e il vino sono quelli realizzati dalle cooperative di giovani che lavorano i terreni confiscati alle mafie e che oggi sono commercializzati in tutto il Paese. «Sul fronte dell’aggressione dei patrimoni dall’insediamento del governo Berlusconi al 31 gennaio 2010 ci sono stati 14.403 sequestri di beni alla criminalià organizzata per un valore di 7 miliardi e 597 milioni», ha detto di recente il ministro Maroni.

mafie", dedicherà la seduta 21 marzo prossimo alla presentazione del codice etico di autoregolamentazione del Consiglioregionalesullatrasparenzadei candidati alle elezioni, degli eletti ed amministratori pubblici per contrastare ogni forma di collusione con la "ndrangheta". L’illustrazione della proposta di provvedimento amministrativo, a firma dello stesso Magarò, avverrà all’insegna della massima partecipazione, essendo la riunione aperta ai partiti politici che hanno gruppi costituiti in Consiglio regionale. Parteciperanno, inoltre, ai lavori, il presidente del Consiglio Francesco Talarico e il presidente della Giunta, Giuseppe Scopelliti. «Si tratta di un appuntamento di grande rilievo in quanto, nella realizzazione di percorsi di legalità, si innestano, quali elementi centrali della vita democratica, il confronto e la partecipazione civile - spiega il presidente Magarò -. Credo che sia questa la via maestra».


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IN CALABRIA Un maxi giro d’affari sfruttando apparecchi non a norma sfociato nella denuncia di 558 persone, di cui 367 funzionari pubblici

Autovelox taroccati, truffa per 11,5 milioni di euro BRESCIA - La Guardia di Finanza di Brescia ha reso noti i dati relativi all’ operazione "512" su un giro di autovelox taroccati e utilizzati in molte regioni italiane. Coinvolti alcuni comuni calabresi. Le indagini, condotte dalla tenenza di Desenzano del Garda sono state svolte parallelamente a un’altra inchiesta, della Guardia di Finanza di Sala Consilina (Salerno), anch’essa riguardante un uomo di 60 anni, originario del mantovano, ma residente a Desenzano del Garda. Entrambe le indagini hanno consentito di appurare, secondo quanto è stato spiegato ieri, che D.B., attraverso una cinquantina di autovelox, dei quali solo due omologati, è riuscito ad ottenere appalti con le amministrazioni comunali, attraverso finte gare a cui partecipavano solo ditte a lui riconducibili. In altri casi l’indagato bresciano offriva servizi aggiuntivi, quali il videoterminalista incaricato d’occuparsi dell’autovelox. Dalle indagini è inoltre emerso che D.B. prendeva una percentuale sulle multe. In alcuni casi l’autovelox è risultato taroccato in modo da registrare una velocità superiore del 15% rispetto a quella reale. Sono state complessivamente denunciate 558 persone, mentre le amministrazioni comunali coinvolte sono 146, con 367 funzionari pubblici. A vario titolo sono contestati: associazione a delinquere, frode fiscale e falsa fatturazione, bancarotta fraudolenta. Le violazioni del codice illecitamente contestate sarebbero 82mila con indebite richieste di sanzioni per circa 11,5 milioni di euro. Nelle fasi dell’inchiesta, la vicenda venne portata alla ribalta da un’inchieste delle "Iene"’.

Questo l’elenco dei Comuni coinvolti nell’inchiesta della Gdf di Brescia sugli autovelox taroccati: Abbadia S. Salvatore (Si), Acquasanta Terme (Ap), Airole (Im), Aisone (Cn), Albuzzano (Pv), Alleghe (Bl), Altavilla Milicia (Pa), Altofonte (Pa), Altomonte (Cs) , Anversa degli Abruzzi (Aq), Aragona (Ag), Ardore (Rc) , Arquata del Tronto (Ap), Arsoli (Rm), Artena (Rm), Badolato (Cz) , Balsorano (Aq), Basciano (Te), Binetto (Ba), Bitritto (Ba), Bonate Sotto (Bg), Brezzo di Bedero (Va), Brienza (Pz), Brolo (Me), Brugnato (To), Brusasco (Sp), Brusnengo (Bi), Buccinasco (Mi), Budoni (Nu), Bugnara (Aq), Cadeo (Pc), Canepina (Vt), Canosa Sannita (Ch), Casei Gerola (Pv), Castellabate (Sa), Castiglione d’Orcia (Si), Chiaramonte Gulfi (Rg) Chiusa di Pesio (Cn), Cicciano (Na), Civitella d’Agliano (Vt), Cogorno (Ge), Collarmele (Aq), Colledara (Te) Corbara (Sa), Cupello (Cn), Fabrica di Roma (Rm), Ficarazzi (Pa), Filandari (Vv) , Fluminimaggiore (Ca), Forza d’Agrò (Me), Francofonte (Sr), Fratta Todina (Pg), Gagliole (Mc), Gallicchio (Pz), Gargnano (Bs), Gizzeria (Cz) , Greggio (Vc), Grottolella (Av), Isola delle Femmine (Pa), Issiglio (To), Itala (Me), Leggiuno

In alcuni casi l’autovelox è risultato taroccato in modo da registrare una velocità superiore del 15% rispetto a quella reale

(Va), Leporano (Ta), Letojanni (Me), Licenza (Rm), Licodia Eubea (Ct), Loiri Porto San Paolo (Ss), Maiori (Sa), Maissana (Sp), Malvito (Cs), Mandatoriccio (Cs) , Manta (Cn), Maruggio (Ta), Melicucco (Rc) , Montefalco (Pg), Montefortino (Ap), Montelanico (Rm), Montemurro (Pz), Monteroni di Lecce (Le), Monterosi (Le), Monterubbiano (Ap), Morciano di Romagna (Fo), Moresco (Ap), Morlupo (Le), Morolo (Fr), Mottalciata (Bi), Nazzano (Rm), Noepoli (Pz), Oria (Br), Ospedaletto Lodigiano (Lo), Palermiti (Cz) , Palestro (Pv), Palmi (Rc) , Palosco (Bg), Paterno (Pz), Patrica (Fr), Pedrengo (Bg), Piancastagnaio (Si), Pietravairano (Ce), Pieve Albignola (Pv), Pincara (Ro), Podenzana (Ms), Poggiorsini (Ba), Pollina (Pa), Portopalo di Capo Passero (Sr), Pray Biellese (Vc), Pratella (Ce), Radicofani (Si), Ripe (An), Rivodutri (Ri), Rocca d’Evandro (Ce), Roccafluvione (Ap), Roccagorga (Lt), Roggiano Gravina (Cs) , San Giovanni Lipioni (Ch), San Gregorio Magno (Sa), San Michele Di Ganzaria (Ct), San Salvatore Telesino (Bn), San Sostene (Cz) , Sant’Angelo d’Alife (Ce), Santa Maria Imbaro (Ch), Santa Maria Nuova (An), Santo Stefano di Camastra (Me), Saviano (Na), Sermoneta (Lt), Serralunga di Crea (Al), Serre (Sa), Sizzano (No), Stigliano (Mt), Stimigliano (Ri),Torrenova(Me),Torrice(Fr), Torricella (Ta), Tossiccia (Te), Tramonti (Sa), Tramutola (Pz), Trappeto (Pa), Trecchina (Pz), Treglio (Ch), Unione dei Comuni Santi Sanniti (Bn), Urago d’Oglio (Bs), Vejano (Vt), Vico nel Lazio (Vt), Villa del Bosco (Bi), Villar Perosa (To).

Nucera per la tutela delle bande, dei cori e dei gruppi folcloristici REGGIO CALABRIA - «Credo che la tutela e la valorizzazione delle bande musicali, dei cori e dei gruppi folcloristici calabresi sia uno dei passaggi necessari per rafforzare quei valori immateriali di cui la Calabria esprime forti esperienze». E’ uno dei passaggi dell’intervento del segretario-questore dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale, Giovanni Nucera - sottoscrittore di Non si tratta di una proposta di legge in materia, presentata a Palazzo distribuire qualche Campanella nel corso di una piccolo contributo conferenza stampa. «Parlare di cori e bande - ha quanto piuttosto avviare aggiunto Nucera - significa parlare di un mondo nasco- una filiera culturale sto ai più nella nostra regione di grandi radici storiche e ben più visibile fuori da questa terra. Non si tratta di distribuire qualche piccolo contributo quanto piuttosto avviare sistemicamente una filiera culturale di grandi radici storiche che sul piano civile senza dubbio contribuisce alla crescita dei giovani. Tant’è che a sostegno di questa iniziativa di legge mi sono state recapitate circa cinquemila firme da ogni parte della Calabria, a riprova del valore esteso che ha il progetto». Giovanni Nucera, inoltre, ha reso noto che la proposta di legge sarà portata all’attenzione della terza Commissione sin dal prossimo 23 marzo, «con l’augurio che venga celermente approvata». Il finanziamento previsto è di 750 mila euro all’anno. «Anche in tempo di vacche magre - ha concluso

Nucera - voglio ricordare che sono ben 400 le associazioni calabresi che operano con bande musicali e cori, dai più piccoli comuni alle grandi città, e questo mondo va valorizzato e rilanciato per l’interesse di tutta la Calabria».

Congresso straordinario della Femca-Cisl Calabria LAMEZIA TERME - Si è celebrato a Lamezia Terme il congresso straordinario della Femca-Cisl Calabria riunito per l’elezione del segretario generale e della segreteria. Ha introdotto i lavori il segretario generale dell’Usr-Cisl Calabria, nonché commissario straordinario della Femca Calabria Paolo Tramonti, il quale si è soffermato sulla situazione di perdurante crisi economica e sociale in cui continua a versare la Calabria, così come attestato da tutti gli indicatori statistici: disoccupazione, inoccupazione, Pil, lavoro nero, precariato, qualità della vita.In questo contesto per Tramonti - occorre mettere in campo una forte iniziativa con misure più incisive di quelle attuate finora predisponendo politiche industriali mirate a favorire processi di delocalizzazione produttiva anche per recuperare comparti

e filiere, chimico e tessile in primo luogo, che negli anni sono stati letteralmente cancellati con la perdita di migliaia di posti di lavoro. Per l’energia - ha proseguito Tramonti - è necessario promuovere un’azione politica mirata a favorire investimenti e occupazione con il varo di un nuovo piano energetico regionale da concertare con tutti i soggetti a vario titolo coinvolti, a partire dalle parti sociali. Ha concluso i lavori il Segretario Generale della Femca-Cisl nazionale Sergio Gigli il quale ha assicurato il pieno sostegno della struttura nazionale nei confronti della Federazione Regionale, impegnata in una difficile azione sindacale per via del contesto economico e produttivo che, soprattutto nei comparti chimico e della moda, ha registrato pesanti dismissioni nel corso degli ultimi anni in Calabria. In questo

senso - ha proseguito Gigli - occorre mettere in campo politiche di recupero occupazionale attraverso processi di ricollocazione produttiva dei tanti lavoratori posti in cassa integrazione e mobilità, con l’attivazione di percorsi formativi di riqualificazione e riconversione professionale. E’ stato eletto quale nuovo segretario generale della Femca-Cisl Calabria Pompeo Greco il quale, nel ringraziare i presenti per l’ampio consenso ricevuto, ha rivolto un sentito ringraziamento alla Federazione Nazionale e alla Cisl Calabria per aver contribuito fattivamente alla ricomposizione unitaria degli organismi. Su proposta del nuovo Segretario sono stati eletti componenti di segreteria Fortunato Comito, Vincenzo Grande, Maria Scirtò, Nicola Santoianni e Francesco Chiaravalloti.


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Sabato 19 Marzo 2011

APPROFONDIMENTI Le proposte di Principe per un’Italia ancora più unita nei prossimi anni

Giuseppe Bova

Le riflessioni dell’ex presidente del Consiglio regionale della Calabria a margine della festa per i 150 anni dell’Unità nazionale

Bova: il Sud sia protagonista del riscatto del nostro Paese di Cesare Giraldi REGGIO CALABRIA - «È doveroso oltre che possibile, pensare e lavorare ad un percorso e ad un processo che non solo non sia passivo in attesa di un fantomatico “terzo vento del nord” ma che abbia l’audacia di ritenere, non solo, che questo vento sia urgente e necessario, ma che, questa volta, esso possa scaturire dal sud». Questo è l’auspicio di Giuseppe Bova, che a margine della festa celebrativa dei 150 anni dell’Unità d’Italia, fa le sue considerazioni su quello che dovrebbe essere il ruolo delle L’Unità di oggi è figlia di regioni meridionali nella prossima fase grandi processi storici storica del nostro che hanno trovato nel Paese. Il suo ragionamento prennord del paese e nelle sue de spunto da un articolo pubblicato su elites ragione, nerbo e un quotidiano spinta propulsiva nazionale nei giorni scorsi in cui alcune cifre gli hanno suggerito delle riflessioni: il sud di oggi (esso rappresenta il 40% della popolazione italiana), da quanto emerso, contribuisce al Pil nazionale per il 26,8%, cioè lo 0,1% in meno rispetto al 1951. Quello pro capite è il 69% di quello europeo, quando quello del nord è pari al 127%. «Non si può, se tutto questo è vero, far finta di

nulla - sottolinea Bova - tantomeno limitarsi a sottolineare che 150 anni sono passati, stiamo ancora tutti assieme e tutto va bene». L’Unità di oggi, spiega Bova, è figlia di grandi processi storici che hanno trovato nel nord del paese e nelle sue elites ragione, nerbo e spinta propulsiva. Fa riferimento, l’ex presidente del Consiglio regionale della Calabria, ai Mille che sbarcarono da Quarto, ai partigiani che animarono la Resistenza e a coloro che si impegnarono per portare il nostro Paese ad essere parte, prima, di un Mercato comune e, successivamente, dell’Unione europea. «Oggi, con ogni evidenza - osserva Bova - emerge non solo che questa spinta non c’è più, ma che proprio al nord è insediato un fenomeno politico e sociale che pratica un programma, fin dentro il Governo dell’Italia, che è antitetico all’idea di Paese quale propugnato dai primi e dai secondi Padri fondatori». Questi signori, secondo Bova, ragionano come chi pensa ancora che l’economia nel XXI secolo sia solo ricchezza di materie prime e di infrastrutture materiali, negando la funzione decisiva che nella nuova economia hanno la conoscenza e la capacità di innovazione. Ma il ragionamento, a detta di Bova, va trasposto sul terreno della democrazia, delle libertà e dell’autogoverno, ripensando a una riscossa del Sud in questo processo: «Così vedo io l’apertura della fase che dai 150 anni in avanti guardi con fiducia feconda al futuro di tutte e di tutti».

Sandro Principe

CATANZARO - «L’Italia odierna viaggia con due velocità e vede, a fronte di un Nord progredito socialmente ed economicamente, le regioni meridionali tuttora sottosviluppate e arretrate e, ciò, rischia sul serio di compromettere il risultato raggiunto con la grande epopea risorgimentale; oggi noi festeggiamo il 150esimo dell’Unità d’Italia, infatti, in un momento in cui sono fortemente presenti seri rischi di disunità nazionale». Questo il parere di Sandro Principe, capogruppo del Pd in Consiglio regionale, che aggiunge anche il suo «Lo Stato deve completare contributo al dibattito intel- e ammodernare il sistema lettuale creatosi attorno ai 150 anni dell’Unità infrastrutturale, partendo nazionale.L’affermarsidella dalla nostra Gioia Tauro Lega Nord, a suo dire, condiziona in modo scandaloso che deve diventare la porta la scelte del governo di Roma, che si è reso promo- d’Oriente dell’Europa» tore di un iniquo federalismo fiscale che, determinerà, a suo avviso «l’ulteriore impoverimento del Mezzogiorno e rischia di spaccare in due il Paese, anche sotto il profilo istituzionale». Per superare questo gap, Principelancia alcune proposte: «lo Stato deve completare e ammodernare il sistema infrastrutturale, partendo dalla nostra Gioia Tauro che deve diventare la porta d’Oriente dell’Europa; potenziare, attraverso ingenti investimenti, la conoscenza, i saperi, l’istruzione, il sistema universitario, la ricerca ed i poli di innovazione; porre in essere una politica per la sicurezza, per far si che la mancanza di sicurezza cessi di essere la principale causa di sottosviluppo». C.G


Sabato 19 Marzo 2011

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CRONACHE

Pd: no ad una centrale nucleare in provincia SELLIA MARINA - Un ordine del giorno per «impegnare l’intero Consiglio provinciale a pronunciars inegativamente» contro la realizzazione di una centrale nucleare nella zona del Catanzarese di Sellia Marina, tra il fiume Simeri ed il fiume Alli. L’atto arriva dai consiglieri provinciali del centrosinistra, i quali invitano anche «il presidente della Giunta regionale con il suo esecutivo ed il Consiglio regionale ad opporsi in maniera netta contro il

nucleare e contro l’inviduazione di siti nel territorio calabrese». «L’intero territorio calabrese è individuato come area ad elevato rischio sismico, quindi l’individuazione di siti nucleari provocherebbe enormi danni al sistema economico calabrese che ha forti vocazioni turistiche ed agricole». r.c.

L’uomo è stato arrestato per ricettazione dai militari dell’Arma a Copanello di Stalettì

Per sfuggire ai carabinieri un rom è caduto in un dirupo SOVERATO - Govedì pomeriggio, nel corso di un servizio di controllo del territorio in località Copanello di Stalettì, i carabinieri della Stazione di Gasperina hanno sorpreso due rom in atteggiamento sospetto all’interno di due veicoli, rispettivamente un furgone Iveco Turbo Daily ed una Fiat Panda. In particolare quest’ultima ha destato l’attenzione degli operanti, in quanto recante in segni distintivi dell’Afor (Azienda Forestale Regionale). Alla vista dei militari i due soggetti hanno innestato la marcia e si sono dati alla fuga, trovandosi però quasi subito costretti dal terreno impervio ad abbandonare i mezzi e a proseguire a piedi, imboccando una scarpata sottostante la carreggiata e facendo perdere le proprie tracce. Un pronto controllo in banca dati ha consentito di accertare la provenienza furtiva dei due autoveicoli, che risultavano essere stati entrambi rubati a Catanzaro nei giorni precedenti. I militari hanno quindi allertato senza indugio la centrale operativa della Compagnia di Soverato, che ha provveduto a

mobilitare tutti gli equipaggi disponibili nell’area per una battuta di ricerca dei fuggitivi. La perlustrazione consentiva di individuare, alcune ore dopo, uno dei due rom in un dirupo a ridosso della Ss 106 in stato di semi incoscienza a causa di numerosi traumi derivanti da una rovinosa caduta. Gli operanti hanno immediatamente richiesto l’intervento dei soccorsi, e il soggetto - successivamente identificato in Passalacqua Domenico, pluripregiudicato di Catanzaro, classe 1967 - è stato provvidenzialmente trasportatomedianteservizio118all’ospedale "Pugliese Ciaccio" di Catanzaro, dove è stato trattenuto in prognosi riservata. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria i militari, stanti i suoi numerosi precedenti anche specifici, hanno quindi sottoposto lo stesso Passalacqua a fermo in quanto gravemente indiziato del delitto di "Ricettazione aggravata", ed hanno provveduto a garantirne il piantonamento presso detto nosocomio. Entrambe le autovetture sono state restituite agli aventi diritto mentre è stata sottoposta a sequestro

Idv: una donna sindaco di Decollatura DECOLLATURA - «L’ Idv di Decollatura parteciperà alle prossime elezioni comunali portando il valore del rinnovamento e della serietà della proposta programmatica» lo dichiara il Presidente del locale Circolo di Idv Francesco Bonacci, che continua «la situazione del Comune di Decollatura è tristemente sotto gli occhi di tutti è, necessario un cambiamento radicale ed è con questo spirito che Italia dei Valori sosterrà la lista civica con candidata a Sindaco Anna Maria Cardamone. E’ una grossa novità per Decollatura la candidatura di una donna, Anna Maria Cardamone è la prima donna infatti, a candidarsi a Sindaco nel nostro Comu-

ne. Non è più tempo di credere alle solite false promesse, la situazione amministrativa è difficilissima e ci vuole impegno, volontà e serietà per risanarla. Il vero sviluppo non è quello dei conti e dei numeri, ma è nella riscoperta e valorizzazione del nostro patrimonio, rivalutare la Villa Comunale e le diverse strutture esistenti per ridare quell’immagine di " bel paese" di una volta. Diciamo basta - continua - al solito modo di porsi ai nostri concittadini in occasioni delle elezioni comunali, senza un criterio politico serio. I partiti e le associazioni devono riprendere il proprio ruolo anche a livello locale» conclude.

"una centralina" utilizzata per perpetrare il furto di una di queste. I militari sono già sulle tracce dell’altro fuggitivo e le indagini proseguiranno per appurare se i due rom stessero aspettando qualcuno per porre in essere il cavallo di ritorno.

Soverato, Udc con i fedeli di Mancini SOVERATO - Totò Matozzo, all’indomani della scelta del Pdl di candidare a sindaco l’ingegner Taverniti, ha chiamato a raccolta lo stato maggiore dell’Udc e persino il Pd. Mercoledì sera al Dry Salapadù si è consumata la rottura con il Pdl da parte del sindaco di centrodestra, Raffaele Mancini, e degli uomini a lui vicini (Matozzo in primis), e la formazione di una lista autonoma. L’Udc sarebbe pronta dunque all’intesa con i manciniani, e dunque a rompere gli accordi che in Regione e a Catanzaro la vogliono insieme al Pdl. S. Nunziata

Prostituzione, foglio di via per due trans SELLIA MARINA - I militari della Compagnia Carabinieri di Sellia Marina hanno rintracciato a pochi passi dalla pineta, due transessuali dediti all’attività di meretricio all’interno di un’abitazione privata. Si tratta di G.G. classe ’68 e M.F., classe ’67, entrambi siciliani, uomini sui documenti ma dai tratti femminili. Ai due trans è stato notificato il foglio di via obbligatorio dal Comune di Sellia Marina. Dopo aver debellato il fenomeno della prostituzione dalle strade del territorio di competenza, i militari della Compagnia di Sellia Marina hanno rivolto l’attenzione alla prostituzione all’interno delle abitazioni private. r.c.

A Tiriolo il direttore dello Iacocca Institute TIRIOLO - Richard "Dick" Brandt, direttore della Global Lehigh e Direttore del Iacocca Institute sarà domani a Tiriolo, nella sede della Fondazione Field, l’ente in house della Regione Calabria, per presiedere alla selezione dei partecipanti calabresi ai programmi internazionali "The Global Village for future leaders of business and industry" e "Pennsylvania School for Global Entepreneurship" che si terranno la prossima estate nella Lehigh University, in Pennsylvania, negli Stati Uniti. La Fondazione Field, in collaborazione con l’assessorato alla Cultura della Regione Calabria, favorirà la partecipazione a questi programmi assegnan-

do quattro borse di studio ad altrettanti imprenditori calabresi per il programma di formazione manageriale G.V. e, da quest’anno per la prima volta, assegnando due borse di studio ad altrettanti giovani studenti tra i 15 e i 18 anni per il Psge. Questa selezione, sarà effettuata da una commissione composta, oltrechè dallo stesso Dick Brandt, dal Prof. Massimiliano Ferrara, Direttore Generale del dipartimento 11 della Regione Calabria, dal Prof. Luca Meldolesi, Presidente del Comitato scientifico della Field e dai partecipanti al Global Village delle scorse edizioni. r.c.


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il Domani

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CRONACHE CATANZARO - Non crede ai sondaggi che lo danno soccombente; anzi afferma, «rispetto al Pdl, negli ultimi giorni, abbiamo recuperato diversi punti percentuali» e si dice entusiasta dell’esperienza intrapresa con un preciso obiettivo:"RingiovanireCatanzaro". Salvatore Scalzo, candidato ventisettenne alla carica di sindaco del capoluogo calabrese, si è presentato nei giorni scorsi ai militanti del Partito Democratico. Affiancato dal coordinatore cittadino del partito, Lino Silipo,e da quello provinciale, Pasquale Mancuso, davanti ad una platea di iscritti tra i quali c’erano assessori della Giunta comunale in carica, ha tracciato le linee della sua campagna elettorale, strappandoapplausiquandohacontestato i toni "eccessivi" dello schieramento a lui avverso. «Voglio in-

Scalzo: mi candido per ringiovanire Catanzaro nanzitutto - ha spiegato - rinnovare il linguaggio della politica adottatto dal centro-destra, che punta sulla denigrazione e la delegittimazione degli avversari». Scalzo si è detto convinto che l’amministrazione comunale in carica,guidata da Rosario Olivo, «ha fatto grandi cose, avviato grandi progetti i cui frutti si vedranno tra qualche anno. Catanzaro- ha detto - si va desertificando. La gente va nei centri commerciali. Occorre indicare un modello di città per i prossimi 15-20 anni». Dei sondaggi, ha detto, «non mi preoccu-

Il Prefetto Reppucci in visita al Comando Gdf

po. Si tratta - ha spiegato - di opinioni raccolte quando ancora il centro-sinsitra nona veva un candidato. Oggi la situazione è cambiata. Attorno a me - ha garantito - sento grande entusiasmo». Il giovane candidato a sindaco intende lanciare la sua corsa delle periferie e come segnale d’attenzione concreto ha fissato per lunedì alle 12 la sua prima conferenza stampa ufficiale da candidato nel centro sociale dell’Aranceto». r.c.

Tentano un furto in una scuola arrestati due giovani fratelli di Nunzia Gattolo CATANZARO - Nel corso degli ultimi giorni numerosi sono stati i furti perpetrati ai danni di istituti scolastici, ma anche di aziende pubbliche e private, che sono state letteralmente prese di mira da persone che, fino a giovedì, erano rimaste ignote ed avevano agito in qualche circostanza del tutto indisturbate e, per il modus operandi, quasi sicuri di non essere scoperti. In particolare, "gli ignoti ladri", avevano concentrato la loro attenzione su strutture un po’ isolate e che, all’interno, per il tipo di attività che si svolgeva, vi erano sistemate macchinette per la distribuzione di bevande calde e fredde. La circostanza di questa escalation non è passata inosservata agli uomini della Squadra Volante della Questura, che avevano dato specifiche direttive alle pattuglie in servizio di controllo del territorio su tutto il capoluogo. Ed è proprio durante uno di tali servizi specifici che gli "Arsenio Lupin" della situazione sono caduti nella rete dei poliziot-

ti. Erano da poco passate le ore 3 della scorsa notte quando una telefonata, arrivata sul 113, segnalava dei rumori sospetti all’interno dell’Ipsa. Gli agenti giunti sul posto hanno verificato che, una delle finestre sul retro era stata rotta e, probabilmente da lì, si erano introdotti gli estranei. Con le dovute cautele i poliziotti sono entrati all’interno dove due persone cercavano di dileguarsi utilizzando la finestra dalla quale erano entrati ma sono stati inseguiti e bloccati dai poliziotti che si trovavano anche all’esterno dell’Istituto. I due malfattori erano i fratelli Francesco Bulbo classe 1984 e Marco Bulbo classe 1992, catanzaresi con precedenti penali. I

due sono stati trovati in possesso sia di denaro che di altri oggetti trafugati all’interno dell’edificio e custodite dagli stessi fratelli anche in uno zainetto. Da una successiva verifica è stato constato che, tre su cinque delle macchinette distributrici di alimenti erano state danneggiate, per cui i due fratelli sono stati dichiarati in stato di arresto per furto aggravato continuato, possesso ed impiego di arnesi atti allo scasso, danneggiamento aggravato. Dopo le formalità i due sono stati associati presso la locale casa circondariale. Ieri l’Autorità Giudiziaria ne ha convalidato l’arresto e disposta la custodia cautelare in carcere.

La Provincia presenta il progetto Rugby a scuola di Anna Bolle

CATANZARO - «Il rugby e’ una disciplina che esalta il valore del gruppo, della lealtà, della competizione sana, della solidarietà e dello spirito di sacrificio. E’ uno sport pulito e improntato al rispetto delle regole, per questo ha una grande valenza educativa per i nostri ragazzi». Lo ha affermato il presidente della Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro, presentando ieri mattina il progetto "Il Rugby a scuola", realizzato in collaborazione con la società Vituli Rugby Club Asd, con la Fir, Federazione Italiana Rugby, e con l’Ufficio Scolastico Regionale. «La realizzazione del progetto - ha proseguito Wanda Ferro - mira a formare i giovani attraverso lo sport, affiancando la

scuola e prestando attenzione a quegli aspetti della vita dei ragazzi nei quali la tradizionale didattica non riesce a fare breccia. Penso al valore del confronto e del gioco di squadra, in una società che tende sempre più verso l’isolamento nelle realtà virtuali di internet. Un gioco di squadra del quale i "Vituli" sono un esempio ammirevole: si tratta, infatti, di una delle pochissime realtà capaci di mettere insieme le migliori espressioni sportive di territori storicamente divisi. Dallo sport - ha concluso Wanda Ferro - ci giunge quindi un esempio di come, valorizzando le ragioni dell’unità piuttosto che gli elementi di divisione, si possonomoltiplicare le opportunità di sviluppo per la nostra terra».

CATANZARO - «La Guardia di finanza conferma in questo territorio la vocazione di forza di polizia a connotazione poliedrica, capace di corrispondere efficacemente alle aspettative di sicurezza della collettività, nei diversi settori che sono oggi interessati dall’azione sempre più insidiosa della criminalità». Lo ha detto il prefetto di Catanzaro Antonio Reppucci nel corso della visita al Comando regionale della Guardia di finanza, dove è stato ricevuto dal generale Michele Calandro nella sede della caserma "Laganà". Durante l’incontro il generale Calandro ha illustrato la struttura e le dinamiche degli uffici.


Sabato 19 Marzo 2011

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CRONACHE Il candidato del Pdl era accompagnato da Wanda Ferro e da Domenico Tallini

Depositato ieri il simbolo della lista Traversa sindaco di Carmela Mirarchi CATANZARO - E’ stato depositato ieri mattina, presso l’ufficio elettorale del Comune di Catanzaro, il contrassegno della lista "Traversa Sindaco" che correrà, accanto a quella ufficiale del Pdl, alle prossime elezioni comunali del 15 e 16 maggio. Il simbolo è stato depositato dal candidato a sindaco Michele Traversa, che è giunto ieri mattina a Palazzo De Nobili accompagnato dal presidente della Provincia Wanda Ferro e dall’assessore regionale Domenico Tallini. Nella parte superiore del contrassegno è riportata la dicitura "Traversa sindaco" su sfondo azzurro: «Il colore del Popolo della libertà», ha detto Traversa. La parte inferiore riporta il disegno stilizzato di un ponte, con i colori della città, il giallo e rosso, e un inserto verde che vuole richiamare, come ha spiegato lo stesso Traversa ai giornalisti presenti, il Parco dellaBiodiversità. Sollecitato dai giornalisti, Traversa ha parlato degli obiettivi prioritari da perseguire nell’amministrazione della città e, riferendosi ai colori giallorossi presenti nel simbolo, ha spiegato: «Già dai primi giorni saremo impegnati per dare una positiva soluzione alla vicenda

del Catanzaro Calcio. Al di là della mia elezione o meno, sto già lavorando per dare a questa città una società degna della sua storia calcistica». Poi ha posto l’attenzione sulle altre questioni prioritarie: «L’edilizia scolastica, con un’emergenza legata alla carenza di aule da risolvere in pochi mesi per garantire un sereno avvio del prossimo anno scolastico; l’approvazione immediata degli strumenti di bilancio, per liberare le risorse disponibili e dare ossigeno alle imprese; la modernizzazione e la riorganizzazione degli uffici, per garantire funzionalità, efficienza e trasparenza alla macchina amministrativa. Infine - ha detto Traversa - dedicheremo il nostro impegno a tutte le questioni che attengono alla vivibilità della città e al suo sviluppo economico, sociale e culturale. Su questi temi presenteremo ilnostro programma ai cittadini, ai quali chiediamo non soltanto di condividere le nostre proposte, ma di contribuire con idee e suggerimenti». «Traversa - ha spiegato Wanda Ferro - ha proposto un simbolo che riporta i colori della città, ma anche l’azzurro, che richiama un’idea di serenità da restituire

ai cittadini, e il verde della speranza e della natura, per ribadire l’impegno per il miglioramento della qualità della vita della città. Catanzaro è ultima in Italia nelle indagini che misurano la qualità ambientale, e per questo ci deve essere un impegno sinergico di tutte le istituzioni. Oltre al Parco delle Biodiversità, bisogna partire con la riqualificazione delle altre aree verdi: Villa Trieste, negli ultimi anni ripetutamente inaugurata e puntualmente chiusa, Villa Pepe, il bosco Li Comuni, il parco di Giovino. «Dopo cinque anni di fallimenti del centrosinistra - ha detto l’on. Tallini - i catanzaresi aspettano con ansia di avere come sindaco Michele Traversa: un amministratore che si è distinto per avere lasciato opere importanti alla città. Non parlo soltanto del Parco della Biodiversità, ma delle tante scuole realizzate, delle strade, delle opere per la cultura, dall’area Magna Graecia alle strutture museali. Oggi stiamo lavorando per realizzare quelle opere che daranno dignità e respiro alla città di Catanzaro dopo anni di decadenza».

Traversa: dedicheremo il nostro impegno a tutte le questioni che attengono alla vivibilità della città e al suo sviluppo economico, sociale e culturale. Su questi temi presenteremo il nostro programma ai cittadini

Tallini replica a Silipo: il tribunale farà luce CATANZARO - «L’avv. Silipo, commissario cittadino del Pd, non avendo altre argomentazioni con cui dar vita ad un confronto politico con il sottoscritto, la butta sul pallone. Argomento su cui, l’unico rilievo che mi si può sollevare è che, da tifoso catanzarese ho tentato, unitamente al Sindaco della città e al Presidente della provincia, di dare un contributo per evitare che il calcio scomparisse definitivamente dalla nostra città» si legge in una nota del consigliere Domenico Tallini. «L’avv. Silipo, consulente giuridico dell’ex amministratore del Fc Catanzaro, si è fatto pubblicamente difendere da Antonio Aiello che, con la sua dichiarazione, ha

sostanzialmente avallato quanto da me sostenuto: primo, l’avv. Silipo faceva parte integrante della gestione della società; secondo, le parcelle dell’avvocato, anche se non pagate, fanno parte del monte debitorio della società, né risulta che l’avv. Silipo abbia mai formalmente rinunciato alle sue spettanze, nonostante gli sia stato più volte chiesto. L’avv. Silipo - conclude - ribatte alle mie accuse e minaccia querele. Mi auguro che mantenga la promessa. Ben venga il Tribunale. Sarà la sede migliore per fare finalmente luce, in tutti i suoi aspetti, a cominciare da quelli finanziari, su una delle pagine più nere della storia del Catanzaro».

Ciambrone rinuncia alla candidatura a sindaco per Fli di Anna Bolle

CATANZARO - «Desidero comunicare che in oggi ho provveduto ad inoltrare nota ufficiale a tutti gli organi del Partito di Fli Calabria, nonchè al Presidente Nazionale On.Le Italo Bocchino, per aver rinunciato alla candidatura a Sindaco della città capoluogo di regione. Un ringraziamento lo rivolgo: ai Presidenti dei Circoli Tematici che sin dal dicembre 2010 mi avevano votato e scelto; all’Assemblea Regionale del Partito; a tutti i Coordinatori Provinciali; a tutti gli amici di Fli e ovviamente alla nostra Coordinatrice Regionale l’On. Le Angela Napoli che ha fatto il possibile e anche l’impossibile per sostenere la mia candidatura» si legge in una nota di Luigi Ciambrone. «Da parte mia confermo il mio impegno all’interno del Partito che mi vede coinvolto in ambito regionale e provinciale. Grazie ancora per la fiducia, la stima e consentitemi, per l’affetto, che tutta la base ed i vertici del Partito mi hanno dimostrato scegliendomi come candidato Fli. Chi come noi crede nel progetto di Fli crede di poter costruire un futuro migliore per i nostri figli e nipoti riappropriandoci di quello spirito e di quella dignità messa in atto da quei ragazzi, uomini e donne sulle barricate di Milano Novara, Brscia e di tutte le altre città italiane del 1800 che oggi ci consentono di poter festeggiare i 150 anni!» ha concluso Luigi Ciambrone.

Udc: serve una programmazione seria CATANZARO - «Forse è utile - considerato che a meno di due mesi dalle elezioni comunali di Catanzaro si parla solo di ben altro - esprimere alcune veloci riflessioni ed offrire alcune idee e proposte - già esplicitate in passato - sul futuro della Città di Catanzaro» scrive in unacomunicatoVitoBordinodell’UdC. «E’ assolutamente imprescindibile individuare le soluzioni migliori e capaci di ridare nuova linfa e la prospettiva ottimistica da tempo legittimamente agognata dai catanzaresi. Un "Progetto per Catanzaro" che riesca a coniugare i diversi elementi. Si tratta di mettere in campo azioni mirate che focalizzino nello sviluppo urbano della Città di Ca-

tanzaro il centro dell’attività politico amministrativa del nuovo Sindaco. Non si potrà prescindere, inoltre, da un dettagliato progetto di pianificazione delle attività produttive capace di evitare la loro dispersione e garantire il collegamento con le principali reti di trasporto, nonché una seria e mirata azione di tutela delle risorse identificative della nostra città. Gli obiettivi specifici di un serio e concreto progetto innovativo non potranno quindi prescindere dal rafforzamento delle funzioni direzionali del capoluogo di Regione. Su questi temi essenziali - conclude dovrà incentrarsi il dibattito e il confronto nella campagna elettorale».


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CRONACHE CATANZARO - «L’Accademia delle Belle Arti, in qualsiasi posto d’Italia verrebbe considerata una perla dell’articolato sistema formativo e, come tale, sarebbe rispettata, riverita e sostenuta. Qui da noi, a Catanzaro, ha sofferto le pene dell’inferno, allocata, com’ è stata, in un edificio angusto, nascosto e insicuro» scrive il consigliere Franco Cimino. «Tra l’altro, da più di un anno, divenuto inagibile a causa delle consistenti cadute di intonaco e delle numerose infiltrazioni d’acqua. Ora, mentre gli studenti giustamente protestano, una lotta incomprensibile tra livelli istituzionali sembra occupare, senza modificarla, tutta la pesante problematica, che più duramente insiste sul fatto che i ragazzi dell’Accademia sono in mezzo a una strada. Senza sede, né laboratori, né prospettive. Il tutto nell’indifferenza generale. Responsabilità e intelligenza

Cimino: serve soluzione per Accademia delle Belle arti vorrebbero che Comune, Governo e Provincia si sedessero intorno a un tavolo per cercare insieme la migliore soluzione tra le tante che può offrire Catanzaro, attraverso i numerosi palazzi storici che restano ancora irresponsabilmente chiusi e inutilizzati. Per una volta sola, mettiamo stand by alle lotte tra politici e tra enti locali. C’è tempo per la battaglia elettorale. C’è tempo per i giochi di potere. Oggi è tempo solo della responsabilità, anche se durasse un giorno. Ma che sia un giorno vero. Un giorno fattivo».

Francesco Ursini, Anaao-Assomed, interviene sulla vicenda di una facoltà a Cosenza

«No alla seconda Medicina, sì a Rete formativa regionale» CATANZARO - «In un’ottica di crescita sarebbe più opportuno incentivare ed implementare le eccellenze già esistenti ed operanti sul territorio, piuttosto che creare nuove mediocrità». Lo dice Francesco Ursini, Presidente dell’Associazione Calabra Giovani Medici e Consigliere Nazionale Anaaao-Assomed per il gruppo Anaao Giovani, in riferimento alla recente proposta del Presidente del Consiglio Provinciale di Cosenza di istituire una seconda Facoltà di Medicina. «L’Università di Catanzaro, seppur giovane, - continua il giovane sindacalista - può vantare eccellenze clinico-scientifiche di rilievo internazionale, come attestato dal recente rapporto del Via-Academy. Pensiamo alla Neurologia del Prof. Aldo Quattrone; oppure alla Medicina Interna diretta dal Prof. Giorgio Sesti; o ancora alla Cardiologia Interventistica del Prof. Ciro Indolfi. L’elenco - prosegue Francesco Ursini - potrebbe continuare, ma sono sicuro che il Presidente Oliverio ne è già a conoscenza ed è

per questo che la proposta di istituire una Facoltà di Medicina a Cosenza sembra un tentativo goffo di delegittimare un’Istituzione Accademica che, finalmente, riesce a far capolino tra le realtà più accreditate del mondo. Se fossi malpensante crederei che si abbia l’esigenza di creare nuove "poltrone" da occupare. Aldilà del mero campanilismo non riteniamo, tuttavia, che Catanzaro debba chiudersi in una fortezza impenetrabile. Tutta la Calabria dovrebbe essere coinvolta in un processo di crescita e contaminazione, ad esempio ripianificando la rete formativa per la formazione medico-specialistica. Secondo il nuovo ordinamento per le Scuole di specializzazione di area medica, infatti, la formazione medico-specialistica dovrebbe avvenire non solo nell’Università sede della Facoltà, ma in quella che viene definita la "Rete Formativa", un insieme di strutture assistenziali dislocate sul territorio regionale, con vari gradi di eccellenza in diverse discipline, al fine di fornire al

giovane medico un "campo di battaglia" ad alto regime prestazionale sul quale addestrarsi. Allo stato attuale, invece, si tende a centralizzare troppo la formazione dello specializzando, che spesso, per insormontabili quanto logiche inadeguatezze strutturali, non riceve una formazione livellata sugli standard nazionali. Il ruolo di Cosenza nella formazione del giovane medico calabrese dovrebbe collocarsi in questo contesto, ovvero nel mettere le eccellenze di cui dispone al servizio di un fine comune, quello della comunione delle risorse. Auspico - conclude Francesco Ursini - che, nell’imminenza delle elezioni amministrative, i futuri candidati percepiscano queste problematiche e propongano strategie per la risoluzione. Noi giovani medici restiamo aperti a tutte le opportunità di dialogo e di confronto tese al fine comune di garantire alla Calabria la possibilità di acquisire un profilo accademico di livello elevato».

Tre incidenti stradali nessun ferito grave CATANZARO - Tre incidenti stradali, tutti di non grave entità,hanno creato notevoli disagi alla circolazione stradale a Catanzaro. Gli incidenti si sono verificati due su viale De Filippis, il terzo nella galleria del Sansinato in direzione Lamezia Terme. Si tratta, dunque, di punti nevralgici per la circolazione stradale. Sui tre incidenti hanno operanto la Polizia stradale e i Carabinieri, mentre è stato necessario anche l’intervento di un’ambulanza per prestare le cure del caso alle persone coinvolte nella zona del Sansinato. Le condizioni dei feriti non sarebbero gravi.

Confartigianato: sì a Statuto delle imprese CATANZARO - La Confartigianato di Catanzaro, attraverso un comunicato, esprime soddisfazione per l’approvazione, da parte della camera, dello "Statuto delle imprese" che punta alla tutela delle piccole e medie imprese alle quali viene riservato il 60% di contributi ed agevolazioni. Il testo dovra’ ora passare al Senato. «Si tratta commenta la Confartigianato catanzarese - di un provvedimento molto importante di cui potrà beneficiare l’economia della provincia di Catanzaro e della Calabria, di cui le piccole aziende rappresentano l’ossatura. Confidiamo ora in una rapida approvazione da parte del Senato».


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CRONACHE Le associazioni: è di questi giorni l’annuncio di un nuovo programma di sviluppo che sarà concordato tra la Lameziaeuropa, la Regione ed il Governo per la realizzazione di tre nuove centrali energetiche

«No a centrali a biomasse nell’area ex Sir di Lamezia» di Carmela Mirarchi LAMEZIA TERME - «Registriamo con enorme stupore l’ennesimo tentativo maldestro di portare "sviluppo" in Calabria, ed a Lamezia in particolare, con la realizzazione di opere ed impianti faraonici che nulla hanno a che fare con il tessuto produttivo e sociale del comprensorio lametino». Lo si legge in un documento a firma di partiti ed associazioni lametine (Amolamezia - Area dei Beni Comuni Decollatura - Casa della Legalità e della Cultura - Collettivo Altra Lamezia - Comitato Contro la Centrale a Biomasse di Panettieri-ComitatoLametinoAcqua Pubblica - Comitato Lamezia Rifiuti Zero - Italia Nostra - Partito della Rifondazione Comunista Circolo Rua Sao Joao - Sinistra Critica - Usb). «E’ proprio di questi giorni l’annuncio di un nuovo programma di sviluppo che sarà concordato tra la Lameziaeuropa, la Regione ed il Governo per la realizzazione di tre nuove centrali energetiche: due a biomasse (gas e liquide) ed una fotovoltaica proposte dalla Tozzi spa, una holding

con sede a Ravenna. Nonostante la Calabria - continuano - abbia una eccedenza produttiva in termini energetici pari al 25% (energia che poi viene esportata), si persevera con la realizzazioni di impianti come quello a biomasse a forte impatto ambientale soprattutto in un’area a forte prevalenza agricola e turistica e comunque già devastata dagli scarichi abusivi di molte realtà aziendali locali e da un depuratore che oramai da anni sversa fogna direttamente a mare. Sicuramente questi tre progetti verranno spacciati come la panacea di tutti i mali del mezzogiorno. Molte delle aziende aderenti al Patto Territoriale sono state coinvolte in scandali per truffe ai danni della Ue con gli oramai inevitabili intrecci con la ‘ndrangheta che ha da tempo spinto i propri interessi proprio sui terreni e sulle attività ricadenti nell’area industriale lametina.A questo insediamento energetico si aggiunge la proposta della Prim Srl di Torino di realizzare un porto turistico sempre nell’area adiacente l’ex pontile Sir oramai ridotto ad un accumu-

lo di ferraglia arrugginita. Non è bastata dunque la disastrosa avventura dei Rovelli negli anni settanta con il progetto Sir, oggi si intraprende la stessa strada fatta di affarismi, mala politica e avventurismo economico. Chiediamo inoltre, all’Amministrazione Speranza ed al Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Provincia di Catanzaro, una presa di posizione forte di netta contrarietà ai tre devastanti mega progetti, convinti che esista un diverso modo di gestire la cosa pubblica ed il proprio territorio basato sulle energie alternative da fonti rinnovabili, sul riciclaggio dei rifiuti, sulla politica dei rifiuti zero, sulla gestione dei beni comuni dal basso, dove la popolazione diventi artefice delle proprie scelte. Per questo - conclude la nota delle associazioni lametine - chiediamo al Sindaco Speranza che venga indetta un’assemblea popolare per poter discutere dal basso del destino del nostro territorio e di un modello alternativo di sviluppo del nostro comprensorio».

La Sacal ha festeggiato l’Unità d’Italia LAMEZIA TERME - «Sacal ha voluto partecipare in modo attivo alle celebrazione per i 150 Anni dell’Unità d’Italia. In maniera tanto semplice quanto significativa sul piano simbolico, i colori della nostra amata Bandiera hanno addobbato, il 17 Marzo, gli internidell’Aerostazione di Lamezia Terme e le divise del personale». Lo ha affermato il presidente della Sacal, Vincenzo Speziali. «Una coccarda tricolore appuntata alla divisa degli addetti allo scalo, nonchè numerose bandiere sventolanti, hanno salutato - ha detto Speziali - una data importante per tutti noi perchè ci ricorda il compimento del processo di unificazione di una nazione. Già da molti se-

Danneggiata sede di una cooperativa con soci rom LAMEZIA TERME - Persone non identificate venerdì notte a Lamezia Terme hanno danneggiato la sede della cooperativa sociale Ciarapanì. Lo ha reso noto il presidente della cooperativa, Marina Galati. Hanno subito danni, in particolare, la rete metallica ed il cancello della sede della cooperativa, la cui serratura è stata manomessa. «All’interno della struttura - è detto in un comunicato della cooperativa - vi sono sia gli uffici che il parco macchine. La nostra cooperativa opera da tempo a Lamezia Terme nella raccolta differenziata in collaborazione con la Multiservizi e quindi all’interno di tale struttura vi sono presenti diversi mezzi autorizzati alla raccolta. Le forze dell’ordine stanno indagando». r.c.

Festa del 150esimo, all’Umberto il concerto "per sempre Verdi" LAMEZIA TERME - Il teatro Umberto di Lamezia Terme haospitato registrato il concerto "per sempre Verdi" programmato in occasione delle celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia e tenuto dall’orchestra da camera della provincia di Catanzaro diretta dal Maestro Antonio Ballista con la partecipazione del pianista Alessandro Lucchetti autore delle trascrizioni delle musiche del trittico romantico di Giuseppe Verdi. La manifestazione, promossa d all’Ama Calabria e stata resa possibile grazie al determinante sostegno della Provincia di Catanzaro.

Il Comune ha aderito al progetto UExte

coli letterati e patrioti aspiravano a tradurre sul piano istituzionale quello che era stato un moto della cultura e dello spirito, perchè tanti stati divisi da frontiere legali erano invece tenuti assieme da comuni vicende storiche, civili e umane. La Calabria - ha ricordato il presidente dell’Aeroporto internazionale di Lamezia Terme - ha offerto il proprio importante contributo, anche in termini di sangue versato, a tutta l’epopea risorgimentale. A pieno titolo, quindi, anche per ciò che la questione meridionale ha significato dal 1860 ad oggi, la Calabria può e deve continuare a sentirsi italiana». r.c.

LAMEZIA TERME - Il Comune di Lamezia Terme, in quanto partner di Eurodesk, network che si occupa di mobilità giovanile in Italia, ha aderito a UExte - 2010 A scuola d’Europa, progetto promosso dal Ministro della Gioventù, dall’Agenzia Nazionale per i Giovani, dal Partenariato di Gestione nel settore dell’informazione e della comunicazione sull’Unione Europea, dall’Associazione Carta Giovani e realizzato da Eurodesk in collaborazione con Europe Direct per promuovere la conoscenzadell’Unioneeuropeaedelle sue opportunità per i giovani. Il progetto UExte-A Scuola l’Europa è iniziato ad ottobre 2010 e ha coinvolto quasi

9.000 studenti in tutta Italia, con attività di alfabetizzazione e approfondimento sul funzionamento dell’Unione europea, sulle opportunità comunitarie in favore della gioventù e sui valori fondanti ed i Diritti fondamentali contenuti nel Trattato di Lisbona. In particolare, le scuole che hanno aderito sono state: il liceo classico "F. Fiorentino", il liceo scientifico "G. Galilei" e l’istituto tecnico commerciale "De Fazio". Tra gli studenti che hanno partecipato, uno di loro è stato designato come rappresentante per la Calabria in occasione della Festa d’Europa: si tratta di Ryan Lento del liceo scientifico. r.c.


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Venerdì 19 Marzo 2011

TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell'Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 107/95 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SPA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO - Magazzino sito al piano terra di un fabbricato sito nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica, alla Via Togliatti, riportato nel NCEU alla partita 1850, foglio di mappa 17, particella 751, sub 3, di mq. 71 cat.C/2, classe 2^, r.£.284.000 in ditta … Prezzo base del lotto: euro 30.987,41 Deposito per cauzione: euro 3.098,74 Deposito per spese: euro 4.648,11 2° LOTTO - Magazzino sito al piano terra di un fabbricato sito nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica, alla Via Togliatti, riportato nel NCEU alla partita 1850, foglio di mappa 17, particella 751, sub 4, di mq. 71 cat.C/2, classe 2^, r.£.188.000 in ditta … Prezzo base del lotto: euro 20.658,28 Deposito per cauzione: euro 2.065,83 Deposito per spese: euro 3.098,74 3° LOTTO - Unità immobiliare per civile abitazione sita al secondo piano di un fabbricato sito nel Comune di Marina di Gioiosa Jonica, alla Via Togliatti, riportato nel NCEU alla partita 1850, foglio di mappa 17, particella 751, sub 6, di mq. 141, in ditta … Prezzo base del lotto: euro 65.590,03 Deposito per cauzione: euro 6.559,00 Deposito per spese: euro 9.859,16 L'incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5 + 1/5, all'udienza del 05/05/2011 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data … alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria , unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: euro al 3% del prezzo. - L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 05.05.2011. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 16.03.2011 Esatte: euro 14,62 per bollo - euro 10,62 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell'Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 60/97 promossa da BANCA POPOLARE DI POLISTENA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO - Terreni siti nel Comune di Stilo, loc. San Nicola Scale, riportati nel N.C.T. alla partita 4017, foglio di mappa 32, - particella 173 di are 00.84.30, seminativo arborato, classe 4^, r.d. £.33.720, r.a. £.42.150; - particella 174 di are 00.74.20, agrumeto; - particella 175 di are 00.03.30, agrumeto, classe 2^, r.d. £.3.135, r.a. £.1.815; - particella 176 di are 00.55.80, incolto produttivo, classe U, r.d. £.1.116, r.a. £.558; - particella 177 di are 01.78.00, uliveto, classe 3^, r.d. £.178.000, r.a. £.106.800; - particella 178 di are 05.99.00, pascolo arborato, classe 3^, r.d. £.53.910, r.a. £.11.980; - particella 179 di are 00.00.96, fabbricato rurale; - particella 180 di are 00.00.60, fabbricato rurale; - particella 181 di are 00.02.70, seminativo, classe 3^, r.d. £.2.565, r.a. £.2.295; - particella 182 di are 00.00.84, fabbricato rurale; - particella 183 di are 00.03.60 nella quale si trova una vasca di raccolta di acqua sorgiva, seminativo, classe 3^, r.d. £.3.420, r.a. £.3.060; - particella 184 di are 01.06.70, seminativo arborato, classe 2^, r.d. £.106.700, r.a. £.48.015; - particella 250 di are 00.10.00, seminativo irriguo arborato, classe 2^, r.d. £.11.000, r.a. £.5.000; - particella 251 di are 00.66.20, agrumeto, classe 2^, r.d. £.483.260, r.a. £.139.020, in ditta … Prezzo base del lotto euro 91.710,35 Deposito per cauzione euro 9.171,04 Deposito per spese euro 13.756,55 2° LOTTO - Terreni siti nel Comune di Bivongi, loc. Ventimona o Garretta, riportati nel N.C.T. alla partita 285, foglio di mappa 23, - particella 302 di are 00.00.28; - particella 328 di are 00.16.20, classe 1^, pascolo arborato, r.d. £.4.050, r.a. £.1.620; - particella 329 di are 00.17.40, seminativo, classe 2^, r.d. £.6.090, r.a. £.5.200; - particella 344 di are 00.33.90, pascolo arborato, classe 1^, r.d. £.8.475, r.a. £.3.390; - particella 345 di are 00.33.90, pascolo arborato, classe 2^, r.d. £.5.054, r.a. £.1.805; in ditta … Prezzo base del lotto euro 15.167,82

Deposito per cauzione euro 1.516,78 Deposito per spese euro 2.275,17 3° LOTTO - Terreni siti nel Comune di Bivongi, loc. Maiodera, riportati nel N.C.T. alla partita 2209, foglio di mappa 22, - particella 66 di are 00.24.50, uliveto, classe 2^, r.d. £.26.950, r.a. £.14.700; - particella 67 di are 00.08.60, classe 2^, bosco ceduo, r.d. £.1.720, r.a. £.516, in ditta …; - partita 2139 foglio di mappa 22, particella 143 di are 00.04.40, incolto sterile; - particella 144 di are 00.11.00, uliveto, classe 3^, r.d. £.9.350, r.a. £.6.050; - particella 145 di are 00.04.50, bosco ceduo, classe 2^, r.d. £.900, r.a. £.270; in ditta … Prezzo base del lotto euro 410,58 Deposito per cauzione euro 41,06 Deposito per spese euro 61,59 4° LOTTO - Terreni siti nel Comune di Bivongi, loc. Argalia, riportati nel N.C.T. alla partita 2139, foglio di mappa 28, particella 175 di are 00.10.60, uliveto, classe 1^, r.d. £.14.840, r.a. £.6.890. Prezzo base del lotto euro 1.368,61 Deposito per cauzione euro 136,86 Deposito per spese euro 205,29 L'incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5 + 1/5, all'udienza del 05.05.2011 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data … alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno antecendente l'incanto, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo. L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 05.05.2011 Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 16.03.2011 Esatte: euro 14,62 per bollo - euro 10,62 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'Esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 119/1996 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SpA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Ordinanza del 02.03.2003 LOTTO UNICO: Unità immobiliare per civile abitazione costituita da un fabbricato che si sviluppa a piano terra e al primo piano sito nel Comune di Locri alla via Volturno n. 10, riportato nel NCEU alla partita 1058 foglio di mappa 27 particella 7 sub 4 Cat. A/3 classe 2° vani 6,5, in ditta … Prezzo base del lotto Euro 45.779,00 Deposito per cauzione Euro 4.577,90 Deposito per spese Euro 6.866,00 L'incanto avverrà, con il prezzo DA RIDURRE DI 1/5+1/5, all'udienza del 05.05.2011, ore 9,00, davanti a sé nella presente sede. STABILISCE PER LA VENDITA LE SEGUENTI CONDIZIONI: Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria, sino alle ore 12,00 del giorno antecedente l'incanto, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. Le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3%. L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Sito Interneu sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: Rag. Tobia SARACO - Tel. 0964.83097) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il Custode Giudiziario. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 05.05.2011. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Addì, 16 marzo 2011 IL CANCELLIERE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570 cpc) che il Giudice dell'esecuzione, Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 37/2008 promossa da CORDI' NICOLA, DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. (PER LA DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI VEDERE PARTE DESCRITTIVA DELLA SOTTO RIPOR-

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TATA ORDINANZA DI VENDITA) PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l'ordinanza di vendita riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui si procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 573 e 573 cpc, avverrà all'udienza del 05.05.2011, ore 9,00, alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliarii domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto;; - l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; - l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari "NON TRASFERIBILI" intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all'art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato; - l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto sotto riportato, vedere l'ordinanza di vendita del 08.11.2009, riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 07.07.2011, ore 9,00, con il prezzo riportato nell'ordinanza di vendita, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, entro le ore 12,00 del giorno antecedente l'incanto, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 680 cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E' PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it Custode Giudiziario: Avv. Francesca Daniela PAPALLO (Tel. 0964.380309) Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Locri, 04 dicembre 2010 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI Sezione Civile - Esecuzioni R.E. Imm.: 37/2008 IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE, … OMISSIS … , DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEI SEGUENTI IMMOBILI: DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO UNICO: "Diritto di proprietà su di una unità immobiliare situata a Caulonia in via degli Aragonesi n. 4 (appartamento posto al primo piano di un villino bifamiliare) distinto al catasto al fgl 117 mappale 287 sub 4" PREZZO BASE: Euro 140.000,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO STABILISCE: per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell'art. 569 cpc, con il metodo dell'incanto, alle seguenti condizioni: 1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell'Arch. T. REGGIO) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma c.p.c.); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l'indicazione della volontà di avvalersi, ve ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa;

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E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; F) la dichiarazioe di aver letto la relazione di stima (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria del Tribunale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; l'offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; l'offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; l'offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; l'udienza di vendita è fissata per il giorno 05.05.2011, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l'offerente dovrà, nel termine di gg.60 dall'aggiudicazione dovrà depositare il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione; (versamento alla Banca di quanto dovuto per rate scadute, accessori e spese entro 15 gg. dall'aggiudicazione); in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri oppure presso il custode giudiziario; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni di Caulonia (invitanto all'uopo il creditore ad allegare copia di . 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet

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Venerdì 19 Marzo 2011 Eugenius), a cura del creditore procedente; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; 18) ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo a qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del 07.07.2011 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; 19) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; 20) la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; 22) se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all'art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misuta di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc (ammissione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Manda alla Cancelleria per quanto di competenza. Si comunichi, anche al custode. LOCRI, 08 novembre 2009 F.to IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570 cpc) che il Giudice dell'Esecuzione Dr. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 57/2004 promossa da B.N.L. SpA, DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell'allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 28. DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI: LOTTO UNICO: "Piena proprietà dell'immobile in Roccella Jonica, Via Giardini, composto da civi-

le abitazione (mq. 127 circa), cantinato (mq.15 circa) e 2 posti auto (mq. 16 ciascuno circa), censito al NCEU del Comune di Roccella Jonica al Foglio n. 40, partt. n° 159 sub 4-15-47-48" - PREZZO BASE: Euro 158.000,00 - CAUZIONE: 10% DEL PREZZO PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete, TRANNE QUANTO SOTTO RIPORTATO, vedere l'ordinanza di vendita del 10.06.2009 - punti da 1 a 28 riportata di seguito al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui procederà all'esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 573 e 573 cpc, avverrà all'udienza del 05.05.2011 con il prezzo DA RIDURRE DI 1/4+1/4, alle seguenti condizioni: - entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto;; - l'offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; - l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari "NON TRASFERIBILI" intestati all'offerente, che, a cura dell'offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; - le offerte in aumento, nel caso di cui all'art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - l'offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall'aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l'importo per cauzione già versato; - l'importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co, cpc); - il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, TRANNE QUANTO SOTTO RIPORTATO, vedere l'ordinanza di vendita del 10.06.2009 - punti da 1 a 28 - riportata di seguito al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all'udienza del 06.10.2011, con il prezzo riportato nell'ordinanza di vendita DA RIDURRE DI 1/4+1/4, alle seguenti condizioni: - ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; - le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; - se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall'art. 580 cpc; - l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito. IL SITO INTERNET SUL QUALE E' PUBBLICATA LA RELAZIONE DI STIMA è: www.aste.eugenius.it - Custode Giudiziario: Avv. ANNA RITA PANCALLO (Tel. 0964.22259). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA'. Locri, 15 marzo 2011 - ORDINANZA DI VENDITA TRIBUNALE DI LOCRI Sezione Civile - Esecuzioni R.Es. Imm.: 57/2004 IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE, … OMISSIS … , ORDINA ai debitori di fornire al nuovo custode il rendiconto dell'attività svolta fino ad oggi, nonché ogni documento necessario al fine di adempiere compiutamente l'incarico affidatogli; - DISPONE PROCEDERSI ALLA VENDITA DEGLI IMMOBILI SU DESCRITTI; - STABILISCE per la vendita, che avverrà senza incanto e, successivamente, nei soli casi previsti nuovo testo dell'art. 569 cpc, con il metodo dell'incanto, alle seguenti condizioni: 1) L'immobile pignorato sarà posto in vendita, a corpo, nella consistenza indicata nella perizia di stima (dell'Ing. F. LAROSA) che deve intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2) ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579 cpc, ultimo comma); 3) entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l'offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari DOMANDA IN BOLLO per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l'indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore al prezzo base suindicato, salve eventuali

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e successive riduzioni); B) la data della vendita e la procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l'indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento e ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stim (consultabile sull'apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell'immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l'offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l'elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l'esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l'effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l'autorizzazione del giudice tutelare ove l'offerente sia un minore; l'offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell'esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l'esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l'offerta è prestata; l'offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente, che a cura dell'offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; l'offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l'offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; l'offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l'incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; l'offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all'esame delle offerte; l'udienza di vendita è fissata per il giorno 03.12.2009, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; ivi si procederà all'esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l'ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all'art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. in caso di mancata aggiudicazione, l'importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; in caso di aggiudicazione, l'offerente: potrà avvalersi della facoltà di subingresso nel mutuo, assumendosene gli obblighi relativi, secondo quanto indicato nell'art. 41 comma V, T.U.B. (versamento alla, banca di quanto dovuto per rate scadute, accessori e spese entro 15 gg. dall'aggiudicazione); - nel termine perentorio di gg. 50 dall'aggiudicazione dovrà versare direttamente alla banca mutuante BANCA NAZIONALE DEL LAVORO spa la parte del prezzo corrispondente al credito della medesima vanto per capitale, accessori e spese (salva la facoltà di subingresso nel mutuo di cui infra); a tal fine sarà l'Istituto mutuante a comunicare tempestivamente l'importo del credito; - nel termine di gg. 60 dall'aggiudicazione dovrà versare l'eventuale differenza tra il prezzo di aggiudicazione e le somme già versate alla banca, detratto l'importo della cauzione, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'Esecuzione; in caso di aggiudicazione, inoltre, l'offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all'ordine del Giudice dell'esecuzione), e nello stesso termine, l'importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all'uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l'emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dall'aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l'aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all'art. 587 co II cpc (richiamato dall'art. 574, III co., cpc); maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all'Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell'art. 555 cpc; B) il valore dell'immobile determinato a norma dell'art. 568

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cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l'avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; 17) la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata sia mediante manifesti murali da affiggersi nel Comune di ROCCELLA JONICA (invitanto all'uopo il creditore ad allegare copia di n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + periodico Aste + Internet Eugenius), a cura di uno dei creditori, del debitore o del custode se diverso; in particolare: A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all'udienza di vendita; B) l'attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (Mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; 18) ove si debba procedere all'incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell'art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d'ora per l'udienza del 04.02.2010 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; 19) ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto (non in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d'asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria - Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all'offerente; 20) la domanda di partecipazione all'incanto dovrà riportare le complete generalità dell'offerente, l'indicazione del codice fiscale e, nell'ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all'offerente in udienza nonché l'indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l'offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l'acquisto della prima casa; 21) le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell'incanto; 22) se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell'intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23) l'aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l'importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all'art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24) ad incanto avvenuto, potranno essere presentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d'incanto (art. 584 cpc) e se l'offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al 10% del maggior prezzo nella stessa indicato, da imputarsi a cauzione; 25) le offerte in aumento andranno effettuate in Cancelleria con le firme di cui all'art. 571 cpc (cfr. punti 2, 3 e 4), prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all'incanto; 26) su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l'aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); 27) se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l'aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell'esecuzione; 28) alla medesima udienza fissata per l'incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all'art. 591 cpc (amministrazione giudiziaria o nuovo esperimento di vendita); FISSA Entro 45 giorni dalla data fissata per il deposito delle offerte di acquisto il termine entro il quale la presente ordinanza deve essere notificata, a cura del creditore che ha chiesto la vendita, ai creditori iscritti e non comparsi, ove presenti. Si comunichi, anche al custode. LOCRI, 10 giugno 2009 F.to IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE Dott. DAVIDE LAURO

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il Domani

Sabato 19 Marzo 2011

CRONACHE Il parlamentare del Pd all’iniziativa organizzata dalla Fondazione Futuro Plurale

Centocinquant’anni nelle scuole, Laratta al Pezzullo di Carmela Mirarchi COSENZA - «L’irrisolta questione meridionale è il frutto dell’assenza di governo di questo Paese. Le classi dirigenti meridionali sono le stesse da 20 anni». Lo ha detto il parlamentare del Pd, Franco Laratta, intervenendo ad una manifestazione sul 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia organizzata dalla Fondazione Futuro Plurale all’istituto tecnico-liceo scientifico "Pezzullo" di Cosenza, alla presenza di circa trecento studenti. Clima tutto in favore dell’Unità del Paese, con tanto di Inno Nazionale eseguito dal Coro dell’Istituto. «Un’assenza di governo - ha spiegato Laratta - dovuta a classi dirigenti mediocri che da vent’anni a questa parte occupano la scena politica nazionale e meridionale. La peggiore classe politica, - sottolinea sia di destra che di sinistra, che anziché puntare a realizzare politiche di sviluppo e colmare il divario tra nord e sud, ha alimentato le divisioni. Le celebrazioni di questo importante anniversario - ha detto ancora l’on. Laratta - sono partite in sordina perché qualcuno voleva boicottarle; poi, per fortuna, c’è stato un sussulto democratico a tutti i livelli, per ricordare a chi si è sempre detto contrario, che l’unità di questo Paese è un valore irrinunciabile e imprescindibile per il futuro dell’Italia, come ha giustamente ricordato ieri nel suo straordinario discorso il capo dello Stato, Giorgio Napolitano». Rispondendo alle tante e interessanti domande degli studenti, Laratta ha fra l’altro ribadito che con il federalismo leghista tutto sarà più difficile. «Caricare le regioni di ulteriori responsabilità significa rischiare il collasso, inefficienza amministrativa e maggiore burocrazia. Occorre puntare su un federalismo equo e solidale che possa garantire ai territori più deboli crescita economica e sviluppo sociale. E’ auspicabile una unione delle

Regioni del Sud che sappia fare sintesi per un agire comune. Il Mezzogiorno ha concluso il parlamentare - deve essere la forza portante del paese e non va considerata un peso». All’incontro sono intervenuti, fra gli altri, la dirigente scolastica dell’istituto Pezzullo, Carla Savaglio che ha evidenziato l’importanza e l’attualità della Costituzione, Anna Buccino dell’Ufficio scolastico regionale e Rosa Amendola del Pezzullo. Alla fine dell’incontro è stato proiettato anche un video della V sez. C del Liceo che ha ripercorso tutti i passaggi salienti dal 1861 ad oggi. Le manifestazioni interesseranno altre 30 scuole della regione, ha ricordato Laratta che si è fatto recentemente promotore di una proposta di legge per la lettura quotidiana in tutti gli istituti

Pd: pronti ad una nuova fase d’impegno COSENZA - «Il percorso per la costruzione di una coalizione larga ed aperta all’apporto del centrosinistra e del civismo popolare, democratico e progressista della città di Cosenza, costituisce la vera novità per l’avvio di una nuova fase di impegno politico e di governo nella vita della città capoluogo». E’ quanto si legge in una nota del Pd di Cosenza. «Molteplici - prosegue il comunicato - sono le forze ed i soggetti che, in queste ore, stanno manifestando la loro disponibilità ad impegnarsi in questo progetto democratico e riformista. Il Pd è impegnato alla preparazione e alla costruzione di una lista forte, qualificata, aperta ed inclusiva di

diverse esperienze, personalità e forze economiche, culturali e sociali della città. Mercoledì prossimo, 23 marzo alle 18, nei locali della Federazione provinciale di Cosenza del Pd - conclude la nota - si terrà una prima riunione per definire i criteri delle candidature e procedere alla valutazione delle numerose richieste e disponibilità a candidarsi nella lista del Pd pervenute in queste ore».

r.c.

scolastici di ogni ordine e grado, della Carta Costituzionale e dell’esecuzione dell’inno.

On. Franco Laratta: «L’irrisolta questione meridionale è il frutto dell’assenza di governo di questo Paese. Le classi dirigenti meridionali sono le stesse da 20 anni»

Violenza, tentarono di sequestrare una giovane, 2 arresti CASTROLIBERO - Tentarono di sequestrare una ragazza all’uscita di una discoteca con l’intento di violentarla, ma l’intervento di alcuni suoi amici sventò il progetto di due ucraini che, adesso, sono stati arrestati dai carabinieri della Compagnia di Cosenza con l’accusa di tentato seques-

tro di persona, violenza sessuale e tentata rapina. I due, Vlodimir Arsenyev, di 25 anni, e Sergiy Nysyk, di 26, nel dicembre dello scorso anno, avvicinarono un gruppetto di ragazzi nel parcheggio di una discoteca a Castrolibero e dopo averla palpeggiata (da qui l’accusa di violenza sessuale) cercarono di trascinare a forza su un’auto una ragazza. La reazione della giovane e degli amici, però, consentì alla ragazza di fuggire, vanificando anche il tentativo dei due di rapinare i ragazzi dei soldi e dei telefoni cellulari. Secondo l’accusa, i due ucraini si sarebbero resi protagonisti di altre aggressioni a scopo di rapina nelle settimane successive, sempre in parcheggi di locali notturni. Nei confronti dei due, la Procura di Cosenza ha chiesto al gip l’emissione di ordinanze di custodia cautelare che sono state eseguite dai carabinieri.

«Provincia, territorio “denuclearizzato”» COSENZA - Lunedì prossimo, 21 marzo, alle ore 12, presso la Sala degli Stemmi della Provincia di Cosenza, il capogruppo provinciale dei Verdi, Mario Giordano illustrerà, nel corso di una conferenza stampa, un ordine del giorno presentato al Consiglio Provinciale di Cosenza che l’Assemblea sarà chiamata a votare per dichiarare "denuclearizzato" tutto il territorio provinciale. All’incontro con i giornalisti parteciperanno anche il professor Erasmo Venosi, docente universitario di Fisica Nucleare e il Presidente della Provincia di Cosenza, on. Mario Oliverio, che nei giorni scorsi aveva lanciato un forte appello al Governo a bloccare i propri

programmi e a riflettere. «In queste ore - afferma Mario Giordano - nonostante la tragedia che si sta consumando in Giappone,stiamoregistrandounaserie didichiarazioniirresponsabili efarneticanti, attraverso cui si vorrebbe operare una sorta di rimozione della verità, quella stessa verità che il Governo italiano ha finora tenuto nascosta ai cittadini. Siamo sicuri che gli italiani, i calabresi ed i cosentini non permetteranno che la loro vita e quella delle generazioni che verranno sia messa in pericolo».

r.c.


Sabato 19 Marzo 2011

il Domani 19

CRONACHE Avrebbero minacciato la donna affinché rinunciasse al credito maturato

Estorsioni ai danni di una ristoratrice, cinque arresti di Carmela Mirarchi PAOLA - La Polizia ha arrestato a Paola cinque persone, fra cui una donna, per concorso in estorsione aggravata. Secondo quanto contestato dalla Procura di Paola, i cinque avrebbero minacciato di gravi ritorsioni la proprietaria di un ristorante che richiedeva a due degli arrestati, ai quali aveva dato in gestione l’esercizio commerciale, il pagamento di diverse quote mensili di fitto mai pagate, per un importo complessivo di circa 45.000 euro. I dettagli dell’operazione sono stati resi noti ieri alle 11,30, nel corso di una conferenza stampa nel Commissariato di Paola. Gli arrestati di ieri notte sono stati rintracciati in un operazione pianificata dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Cosenza e del Commissariato di Paola. Si tratta di Eugenio Di Puppo, 46 anni, e della sua convivente Maria Regina Toscano, 43 anni; Eugenio Bruni, 46 anni e Pasquale Bruni, 44 anni, fratelli del noto Michele Bruni, alias "Bella Bella junior", già detenuto, e Giacomo Sena, 46 anni, tutti con precedenti. Nei loro confronti è stata eseguita un’ordi-

Gli arrestati sono: Eugenio Di Puppo, 46 anni, e della sua convivente Maria Regina Toscano, 43 anni; Eugenio Bruni, 46 anni e Pasquale Bruni, 44 anni, fratelli del noto Michele Bruni, e Giacomo Sena, 46 anni, tutti con precedenti

Sel: Paolini, candidato di tutta la sinistra COSENZA - «Premesso che bisogna avere rispetto per il travaglio che sta vivendo il Pd, impegnato ad assorbire manifestazioni minoritarie di dissenso per la scelta di Enzo Paolini a candidato a sindaco,bisogna evitare, per non abbassare il profilo politico di tutto il centrosinistra,di ridurre il dissenso a questione procedurale o all’interpretazione dello Statuto del Pd» si legge in una nota di Ferdinando Aiello, Sel. «C’è un aspetto politico che va preso in considerazione per portare a sintesi nel Pd posizioni minoritarie ma non bisogna dimenticare che Enzo Paolini è il candidato di tutto il centrosinistra e non del solo Pd- continua -. Più precisamente al

tavolo della coalizione la candidatura di Paolini è stata posta anche dai partiti alleati del Pd e non si vede,quindi, come un articolo dello statuto di un singolo partito possa mettere in discussione una decisione collegiale di coalizione. Detto questo bisogna avere comprensione per le rimostranze di quanti erano convinti sostenitori della ricandidatura di Salvatore Perugini ma li inviterei a valutare realisticamente la posta in gioco con un centrodestra agguerrito e mobilitato a conquistare Palazzo dei Bruzi. Paolini è il candidato che ci consente di affrontare il voto del 15 maggio nelle migliori condizioni possibili». r.c.

nanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Paola su richiesta della locale Procura della Repubblica. Tutti sono ritenuti responsabili, in concorso, del reato di estorsione aggravata. Secondo quanto riferito dalla titolare di un ristorante di Paola, i cinque l’avrebbero più volte minacciata affinchè rinunciasse al credito maturato nei confronti della coppia di coniugi Di Puppo -Toscano, che gestivano il ristorante. La donna addebitava ai due anche la cattiva gestione del locale e diversi danni strutturali.

Jolly Rosso, archiviata la querela contro il Comitato De Grazia AMANTEA - «Archiviazione perchè la notizia di reato è infondata». Con questa motivazione il Giudice delle indagini preliminari presso il Tribunale di Genova, Fucigna, ha accolto la richiesta di archiviazione formulata dal Pubblico Ministero nei confronti del presidente del Comitato Natale De Grazia, Gianfranco Posa, e degli attivisti Alfonso Lorelli, Francesco Saverio Falsetti e Maria Elena Del Pizzo. A renderlo noto è lo stesso comitato. Secondo il Gip, infatti, - riferisce il comitato - la querela per diffamazione presentata dai legali della Ignazio Messina & C.Spa, società armatrice della motonave Rosso, deve essere archiviata perchè le dichiarazioni espresse dagli attivisti del Comitato "De Grazia" «rientrano pienamente nell’esercizio del diritto di cronaca che il giudice delle indagini preliminari riconosce ai membri del "De Grazia"». A parere del giudice, secibdo quanto riferito, «non pare potersi ravvisare nell’articolo in questione alcuna espressione ingiuriosa o latamente offensiva; i sottoscrittori dell’iniziativa infatti hanno utilizzato espressioni equilibrate e ragionevoli nella loro portata comunicativa». I Messina avevano ritenuto oggetto di querela la lettera con la quale nel mese di agosto 2009 gli attivisti del comitato avevano chiesto al comune di Amantea di intitolare il lungomare della cittadina tirrenica al comandante Natale De Grazia r ipresa e pubblicata da alcuni siti internet.

«Ospedale, a rischio il servizio mensa» COSENZA - Il segretario generale della Fisascat Cisl di Cosenza, Gianluca Campolongo, ed il Segretario provinciale Raffaele Sinopoli, in una nota, sottolineano «l’attuale momento di incertezza che stanno vivendo i dipendenti della società che gestisce il servizio di ristorazione all’Ospedale Annunziata di Cosenza. Anche l’appalto di questa ditta - si fa rilevare - è in scadenza al 31 dicembre 2011 e, come per le altre società che gestiscono tramite appalti pubblici i servizi del presidio ospedaliero, siamo qui a ribadire le medesime problematiche. Chiediamo e pretendiamo che vengano rispettati i capitolati d’appalto soprattutto per ciò che ri-

guarda il mantenimento dei livelli occupazionali. La conseguenza sarebbe drammatica: cioè perdita di posti di lavoro, che in una Regione come la nostra dove la disoccupazione è la piaga più evidente, bisogna necessariamente e obbligatoriamente scongiurare. Quello che deve essere garantito, - scrive la Cisl - è il corretto svolgimento delle gare di appalto vigilando sullo stesso, in modo tale che vengano rispettate tutte le prescrizioni di legge».

r.c.


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Sabato 19 Marzo 2011

CRONACHE I provvedimenti colpiscono la cosca facente capo alla famiglia Martino di Cutro

La banda delle rapine sgominata 14 arresti tra Calabria ed Emilia di Pietro Lucci CROTONE - Una banda familiare dedita alle rapine nelle case, ai distributori di benzina e alle farmacie, e allo spaccio di droga, è stata sgominata dai carabinieri del Comando provinciale di Crotone che hanno scoperto anche gli autori di un tentato omicidio e di un attentato intimidatorio compiuto ai danni di un assessore comunale di Cutro. I militari hanno arrestato 14 persone fra Crotone, Cutro, Guastalla (Reggio Emilia), Crema e Cremona, accusate di far parte di una banda responsabile di numerose rapine, ricettazione e porto di armi clandestine, scorrerie in armi. La banda, secondo l’accusa, era anche dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti nei locali pubblici e nelle scuole e nel corso di un regolamento di conti avrebbe tentato di uccidere un appartenente ad un gruppo rivale che voleva acquisire il controllo del territorio. Fra gli arrestati figurano anche i presunti autori di un attentato dinamitardo preventivo ai danni dell’assessore comunale all’ambiente di Cutro Gaetano Squillace, al quale fu fatta saltare l’auto per scoraggiare una sua eventuale collaborazione con i carabinieri in occasione di un tentato furto di materiale informatico. I provvedimenti di custodia cautelare sono stati

emessi dal gip su richiesta della Procura di Crotone e colpiscono la cosca facente capo alla famiglia Martino di Cutro, il cui capostipite, Vito, è detenuto per associazione mafiosa. Sono stati i figli, Salvatore e Luigi, destinatari della misura cautelare di ieri insieme al padre, coloro i quali, secondo l’accusa, hanno programmato, sotto la sua egida, i vari crimini predisponendo i mezzi necessari e agendo con estrema violenza e platealità.

La banda, secondo l’accusa, era anche dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti nei locali pubblici e nelle scuole

Fra gli arrestati figurano anche i presunti autori di un attentato dinamitardo preventivo ai danni dell’assessore comunale all’ambiente di Cutro

Ance propone un seminario sulla tracciabilità e le attestazioni Soa

CROTONE - Il prossimo 24 marzo nella sede di Ance Crotone si parlerà di tracciabilità, regolamento appalti e attestazioni "Soa". Si tratta di un seminario aperto alle imprese, ai professionisti ed alle stazioni appaltanti. In questi ultimi mesi, due importanti provvedimenti legislativi hanno introdotto nuovi adempimenti e nuove prassi operative: la Legge 207/2010 in materia di "Tracciabilità dei flussi finanziari" ed il DPR 207/2010 inerente il nuovo "Regolamento degli Appalti Pubblici" che sostituirà integralmente i Dpr e 554/1999 e 34/2000. La "Tracciabilità", ormai in vigore dal 7 settembre 2010, ha già dato luogo ad un lunga serie di chiarimenti, mentre il "Regolamento" tro-

verà la sua piena applicazione dal 9 giugno 2011. Facendo seguito alla costante e tempestiva informativa diramata, Ance Crotone , la Soa Hi-Quality e la Soc. ExCellentia, hanno ritenuto necessario organizzare un primo momento di approfondimento dei provvedimenti allo scopo di orientare al meglio i comportamenti delle imprese, delle stazioni appaltanti e dei professionisti nella non sempre facile applicazione delle normative di settore. Sarà importante, infatti, sviluppare con tutti gli attori dell’appalto un diretto confronto sugli istituti che hanno subito più o meno sostanziali variazioni quali ad esempio la progettazione, la qualificazione delle imprese, le nuove categorie e classifiche d’im-

Oliverio, il Sud al centro della agenda politica di Ugo Russo CROTONE - «Il Sud torna prepotentemente al centro dell’agenda politica grazie alle parole del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che nel corso del suo discorso per il 150.mo anniversario dell’Unità d’Italia ha nuovamente, e con forza, denunciato che sulla soluzione della questione meridionale pesa l’oscurarsi della consapevolezza delle potenzialità che il Mezzogiorno offre per un nuovo sviluppo del Paese e che sarebbe fatale per tutti non saper valorizzare». Lo afferma il parlamentare crotonese del Partito Democratico Nicodemo Oliverio, capogruppo in Commissione Agricoltura alla Camera, commentando la giornata dedicata alle celebrazioni per il 150/esimo della proclamazione del Regno d’Italia. «Il Capo dello Stato - aggiunge Oliverio - ancora una volta entra nel cuore dei problemi. E sul Sud non risparmia critiche a nessuno, ricordando la necessità di un esame di coscienza collettivo, a cominciare dalla classe dirigente del Meridione. Peccato che in un giorno di festa come questo, con straordinarie testimonianze ed iniziative, qualcuno non ha mancato di rimarcare, a suo dire, l’inutilità di questa celebrazione. In ogni caso, come sottolineato dal presidente Fini, la patria è di tutti ed è per tutti. Il Governo, in tutti le sue componenti conclude Oliverio - dovrebbe ora dimostrare, nei fatti, di aver ascoltato e compreso le parole di Napolitano».

porto, le c.d. superspecialistiche, la fase esecutiva, le varianti e la scadenza al 31 marzo p.v. del dispositivo che consente di utilizzare l’ultimo decennio per i lavori ed i migliori cinque anni dello stesso per i requisiti economici-tecnici- finanziari. La partecipazione al seminario è gratuita ed è liberamente aperta a quanti lo riterranno di loro interesse. Appuntamento dunque il prossimo 24 marzo nella sede di Ance Crotone per parlare di tracciabilità, regolamento appalti e attestazioni "Soa"

re. cro.


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CRONACHE Avvocato, sindaco donna tra le prime in Italia: una idea per non dimenticare

Anniversario della scomparsa di Diana Serrao Musolino di Giuseppe Sarlo VIBO VALENTIA - Oggi ricorre il primo anniversario della scomparsa di Diana Serrao Musolino, avvocato, ex consigliere provinciale, ex amministratrice dell’Azienda sanitaria vibonese, ideatrice e fondatrice del Premio di Pittura Pizzo, uno dei personaggi più in vista della politica ma anche del mondo della cultura e dell’arte della Calabria, sindaco donna tra le prime in Italia. Una santa messa verrà concelebrata, questa sera alle ore 18, nella chiesa di San Francesco, a Pizzo. Il ricordo della scomparsa di Diana Serrao Musolino va oltre la rituale ricorrenza di una delle presenze più significative della storia del territorio della provincia di Vibo Valentia se è vero che mira ad evidenziare il sempre più significativo ed eloquente distacco dalle persone che ci hanno lasciato.Siano esse di elevata caratura, siano esse di modesto ma dignitoso profilo, come nella stragrande maggioranza dei casi.Oggi mi piace ricordare, idealmente, con Diana Serrao Musolino, tantissimi personaggi e tra questi Luigi Razza, Michele Morelli, Vincenzo Ammirà, Melino Basile, Michele Aiello, Onofrio Brindisi, Libero Buccarelli, Ferdinando Bellantoni, Agostino Giordano, Angelo Leone, Paolo Petrolo

ma anche colleghi come Giovanni Fuduli, Arturo Daco e Pino Orefice che hanno scritto, assieme a tanti altri che diventa impossibile riportare proprio perché tanti, la storia di questa provincia. Politici, amministratori, professionisti di talento, religiosi, militari, uomini di cultura, d’arte, di sport, di sindacato, espressioni della società di ieri. Gente che oltre ad affetti ha lasciato la propria impronta nella storia di questo territorio senza che nessuno ne abbia voluto raccogliere l’eredità. E’ vero: sono in pochi ad essere ricordati per qualche libro scritto, ma sono in molti ad essere dimenticati, a non esistere più per nessuno se non per i parenti o gli amici. Diana Serrao Musolino ci ha lasciati da un anno e da allora nessuno ha trovato il motivo per riflettere sul messaggio che ci ha tramandato. Ti fa rabbia vedere il giovane nipote Saverio Musolino, avvocato, togliere la polvere nella biblioteca di famiglia per ricordare ai tanti che hanno perso la memoria con le radici di un tempo che c’è qualche documento utile per non dimenticare chi era un patriota di forte stampo risorgimentale come Benedetto Musolino o Diana Serrao Musolino e non per vanto di casta. Eppure l’ex sindachessa ha speso tutte le sue energie per consegnare alla sua città, Pizzo, un tesoro culturale ed artistico for-

Diana Serrao Musolino ci ha lasciati da un anno e da allora nessuno ha trovato il motivo per riflettere sul messaggio che ci ha tramandato

Ritorna il Premio "Valentia Aurea" ricordo dei mitici anni Sessanta

VIBO VALENTIA - Ritorna il Premio "Valentia Aurea", uno dei più importanti eventi della Vibo "giardino sul mare" dei mitici anni Sessanta. Promosso dal Comune di Vibo, dal suo Assessorato Turismo e Grandi Eventi, con il patrocinio della Camera di Commercio, il Premio "Valentia Aurea" vuole essere il riconoscimento che la Città attribuisce ai Calabresi, residenti o nati nella regione, che si sono distinti per la loro operosità e intelligenza, in Italia e nel mondo. Da qui la decisione d’istituzionalizzare il Premio da parte dell’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Nicola D’Agostino, e la direzione artistica affidata alla Piero Muscari Comunicazione, una struttura attiva da oltre venticinque anni,

se inimitabile: per esempio il Premio di Pittura Pizzo, giunto alla sua 57 ^ edizione. Ha dato, attraverso il suo impegno al Palazzo di città, tutto quanto può ricordare un qualsiasi cittadino napitino che l’ha vista amministratrice in un’epoca in cui era difficile pensare a trasformare Pizzo in una Montecarlo anche se non esistevano seri problemi sull’acqua potabile, i rifiuti urbani, la sicurezza, la legalità, la tutela della salute. Eppure Diana Serrao Musolino ha amministrato non soltanto per sua volontà ma soprattutto per il consenso che i cittadini di Pizzo le hanno più volte riaffermato perché credevano in lei, nel suo modo di rappresentare e risolvere i problemi della società del tempo. Oggi, la società moderna fa presto a dimenticare l’esistenza di chi ha dato ed ha concorso con la sua intelligenza, il suo amore ed i suoi sacrifici per mettere in piedi quel patrimonio di conoscenze e saperi che aiutano la realtà odierna ad andare avanti. Non c’è nessuno che pensa a ricordare, soprattutto come emulazione, i percorsi realizzati da tutti quei personaggi che hanno aiutato la società di oggi a crescere. Una fondazione "..Per non dimenticare"? Comuni, Provincia, Regione, privati, enti ed associazioni, cittadini di ogni estrazione, congiunti interessati, possono ritrovarsi insieme per conservare quella interminabile mole di insegnamenti, dati, cammini, realizzazioni che ci ha lasciato chi è scomparso, spesso anzitempo.Abbiamo staccato la spina con il passato o forse è giusto ricordare chi si è prodigato per questo territorio? Costa tanto? Si pensa sempre alle passerelle, alla voglia di conquistarsi un posto, talvolta anche quotidiano, nel pianeta della visibilità, dimenticando che chi ci ha preceduto è l’autore del solco su cui cammina la nostra vita e la nostra storia.

specializzata in eventi e che guarda al territorio nazionale, e che per quest’edizione del premio ha pensato ad un format, che pur facendo tesoro e dell’esperienza e della storia passata, lo attualizza e lo rende più fruibile nella realtà dei nuovi media. L’appuntamento è per sabato 26 marzo 2011 alle ore 18 presso il Valentianum di Vibo Valentia. Quattro i riconoscimenti che saranno attribuiti: Valore "Sport", premio alla memoria a Giovanni Parisi, il grande campione di boxe, originario di Vibo Valentia; Valore "Economia" a Beniamino Quintieri, Commissario Generale del Governo per l’Esposizione Universale di Shanghai 2010; Valore " Sociale" ad Antonio Marziale, presidente dell’Osser-

Controlli a tappeto dei carabinieri nel comprensorio di Luigi Massi VIBO VALENTIA - Continuano i controlli a tappeto da parte degli uomini della Compagnia di Vibo Valentia, con il supporto del militari del Gruppo operativo Calabria, in tutto il circondario vibonese. I comuni di Filadelfia, Francavilla Angitola, Pizzo, Briatico e la frazione Marina sono stati letteralmente passati al setaccio dai carabinieri. Decine i posti di controllo e le verifiche che hanno eseguito gli oltre 50 militari dispiegati sul territorio, passato letteralmente al pettine anche nelle frazioni più isolate dei comuni. Un imponente posto di blocco è stato poi allestito all’ingresso di Pizzo, cosa che ha permesso di controllare capillarmente tutto il traffico in ingresso ed in uscita dall’abitato. I risultati ottenuti parlano di ben 108 veicoli controllati, 157 persone identificate - molte di nazionalità straniera -, 16 perquisizioni personali e veicolari, 5 domiciliari, 4 esercizi pubblici sono stati ispezionati e sono state elevate 11 contravvenzioni al codice della strada per complessivi 3.700 euro. Inoltre è stato passato al setaccio un improvvisato campo nomadi realizzato poche ore prima alla periferia di Pizzo. Una serie di controlli che hanno evidenziato quanto sia forte e capillare la presenza dell’Arma nel territorio e di come la sicurezza della popolazione sia la priorità della Benemerita.

vatorio sui Diritti dei Minori; e Valore "Arte e Cinema" al regista Mimmo Calopresti. In occasione di questadecimaedizionedel"Valentia Aurea" si è deciso in linea con il nome e le intenzioni del riconoscimento di ridefinire ciascuna sezione come "valore". Nel corso della evento che avrà come cornice il Valentianum, e che verrà condotta dal giornalista e direttore artistico Piero Muscari con la partecipazione di Italia Caruso saranno consegnati, i riconoscimenti realizzati dal maestro orafo Gerardo Sacco, alla presenza dei fondatori del Premio, Antonino Murmura e Franco Inzillo, e del custode della memoria storica della kermesse, Felice Muscaglione.


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CRONACHE Il candidato sindaco durante la nona tappa del Pulmino del Cambiamento

Nella zona di San Salvatore il viaggio elettorale di Canale di Rocco Nocera REGGIO CALABRIA - «Siamo di fronte ad un paese intero che sta smottando. E’ necessaria una relazione geologica seria per comprendere effetti e cause, e se quest’ultime sono riconducibile a opere di edilizia fognaria piuttosto che a infiltrazioni d’acqua». E’ questa la sensazione che il candidato sindaco Massimo Canale ha colto durante la nona tappa del Pulmino del Cambiamento che ha visto protagonista la zona di San Salvatore. Straordinaria la partecipazione dei cittadini e di tanti residenti che, complice la giornata di sole, si sono uniti al comitato in una vera e propria carovana lungo la frazione. Tante le lamentele dei cittadini, più preoccupati che arrabbiati. In effetti il paese vive una condizione di dissesto idrogeologico. Le piogge, e le conseguenti frane, rischiano di trascinare a valle case, strade, piazze. I prodromi della catastrofe sono visibili a occhio nudo. Una piazzetta sulla via che porta al centro abitato sta scivolando verso il basso, a tal punto che la pavimentazione ora è in discesa. Una crepa attraversa orizzontalmente un abitazione di dirimpetto, segno che anch’essa rischia di essere trascinata via. San Salvatore è una località che può dare molto a Reggio. E’ un sito dall’enor-

La partecipazione dei cittadini e di tanti residenti è stata significativa complice la giornata di sole: si sono uniti al comitato in una vera e propria carovana lungo la frazione. Tante le lamentele dei cittadini, più preoccupati che arrabbiati. In effetti il paese vive una condizione di dissesto idrogeologico

Una piazzetta sulla via che porta al centro abitato sta scivolando verso il basso, a tal punto che la pavimentazione ora è in discesa

Bovalino ulteriore tappa del confronto tra la Coldiretti e il territorio

BOVALINO - Bovalino è stata una ulteriore tappa del confronto che la Coldiretti sta svolgendo sul territorio. Gli argomenti che hanno chiamato a raccolta numerosi imprenditori agricoli ed agroalimentari ha nno riguardato i finanziamenti in agricoltura in particolare attraverso il Piano di Sviluppo Rurale 2007-13 e il progetto economico-sociale della filiera tutta agricola e italiana. Dopo la proiezione di un filmato, che ha illustrato l’importanza e la crescita della filiera in Calabria il responsabile economico regionale della Coldiretti Calabria Giovanni Cipolla, ha riferito sui finanziamenti del Psr 2007-13, che in questi giorni hanno avuto un primo risultato con la chiusura dei bandi riferiti alle misure

me importanza storica: giace ai piedi di Motta Sant’Agata, un insediamento che ha attraversato la storia, in quanto abitato da greci, romani, bizantini e angioini. Il terremoto del 1783 l’ha raso al suolo ma le rovine ne testimoniano la storia gloriosa: il forte era praticamente inespugnabile, amministrava una parte cospicua dell’attuale comune di Reggio, i suoi governatori dialogavano con i sovrani più importanti dell’Europa. I resti di chiese, cripte, cisterne sono testimonianze di una comunità vivace e numerosa. A farci da guida è Valeria Varà, laureanda in architettura con una tesi proprio su Motta S. Agata. San Salvatore e Motta Sant’Agata soffrono di una valorizzazione deficitaria. Solo gli sforzi di una Proloco volenterosa tengono in vita l’interesse per questi luoghi, i quali, se sfruttati a dovere, rappresenterebbero un’opportunità turistica di primo piano. A dare la cifra dell’abbandono da parte delle istituzioni è una piccola curiosità: «E’ da 228 anni che un politico non saliva sulla Motta» ci racconta Valeria Varà. Sono molti gli interventi da fare: in primis dovrebbe essere costruita una strada che colleghi efficacemente la città con il sito, inoltre dovrebbe essere inserita una segnaletica chiara e omogenea, sempre al fine di garantire una maggiore accessibilità. Allo stesso modo è essenziale realizzare una campagna di comunicazione che faccia conoscere le meraviglie della Motta. Meraviglie che sono anche paesaggistiche. L’insediamento è posto in alto su una collina e si propone come un vero e proprio balcone sullo stretto. A completare la perfetta sintesi tra natura è storia ci sono dei bucolici praterelli sui quali, a fianco delle bellezze archeologiche, è possibile passare ore liete. Occasione, questa, colta al volo dal comitato che ha improvvisato un pic-nic...

121 e 123. Vi è stato - ha commentato Cipolla - un approccio certamente responsabile da parte delle imprese e questo, lascia ben sperare per il futuro poiché consoliderà una agricoltura di eccellenza e competitiva. La Coldiretti, spingerà molto affinché i decreti del Psr siano emessi entro giugno prossimo, in modo da accelerare al massimo un posizionamento competitivo. Antonio Maesano, vice direttore della coldiretti reggina, ha aggiunto che come naturale conseguenza del Psr la Coldiretti, offre il progetto della filiera tutta agricola e italiana, che valorizza i prodotti del territorio rendendo le imprese protagoniste. Oggi la filiera in Calabria ha numeri significativi in netta crescita attraverso le varie ti-

Romeno arrestato per la rapina alla gioielleria Versace

REGGIO CALABRIA - Un romeno, Manuel Iosef, di 27 anni, è stato arrestato dagli agenti della squadra mobile a Reggio Calabria perché ritenuto l’autore della rapina alla gioielleria Versace compiuta il 5 febbraio scorso. Al giovane, che ha precedenti penali, è stata notificata una ordinanza di custodia cautelare nel carcere di Caltagirone dove si trova detenuto dal 21 febbraio scorso dopo che la polizia lo ha arrestato per una tentata rapina in una gioielleria di Milazzo. Dopo l’arresto avvenuto in Sicilia gli agenti della squadra mobile di Reggio Calabria, attraverso le immagini registrate nella gioielleria Versace, hanno identificato Iosef come uno dei due autori della rapina. Gli investigatori proseguono le indagini per identificare il secondo uomo che ha compiuto la rapina nella gioielleria di Reggio Calabria.

pologie di vendita diretta. I rappresentanti delle Istituzioni presenti ad iniziare dal sindaco di Bovalino Tommaso Mittiga, dall’assessore Antonio Muscari e dal presidente della Confcommercio Jonica Cosimo Sanci, hanno tutti apprezzato e condiviso il progetto coldiretti perché sicuramente darà fiato alle economie dei territori, che hanno nell’agricoltura il polo attrattivo di ogni politica economica e che può avere effetti positivi anche per gli altri settori. L’incontro ha visto la presenza anche del dirigente Coldiretti Arturo Costa. Nel suo intervento il vice-presidente provinciale Gianluigi Hyerace ha confermato l’azione, la presenza e l’impegno della Coldiretti sul territorio.

Lu. Ri.


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CRONACHE Una operazione condotta dal personale del Corpo forestale di Bagaladi

Sequestrato un frantoio che scaricava reflui in un torrente di Ernesto Mazzotta REGGIO CALABRIA - Nei giorni scorsi, è stato sottoposto a sequestro dal personale del Comando Stazione del Corpo forestale dello Stato di Bagaladi, un opificio oleario sito in località Fossato in territorio del Comune di Montebello. I forestali sono intervenuti in seguito ad una segnalazione ricevuta da parte degli abitanti della zona che avevano notato "qualcosa che sporcava" l’acqua del torrente denominato San Pietro. Il Corpo forestale ha prontamente individuato quale fonte di inquinamento proprio il frantoio oleario in uso al sig. P.G. di anni 45. All’esterno dello stabilimento vi era un accumulo di sansa depositata all’aperto senza alcuna impermealizzazione e/o copertura aerea o cordoli di contenimento, quindi il suolo ha assorbito il percolato lentamente, inoltre, le vasche di raccolta delle acque reflue erano tracimate creando un piccolo laghetto che con le recenti piogge si sono riversate nel torrente San Pietro. Riscontrate quindi innumerevoli irregolarità sia amministrative che penali, l’impianto veniva sottoposto a sequestro dando, tempestivamente, comunicazione all’Autorità Giudiziaria competente.

Riscontrate quindi innumerevoli irregolarità sia amministrative che penali, l’impianto è stato sottoposto a sequestro

Arrestato dalla polizia a Bovalino un giovane incensurato con l’accusa di tentata estorsione

Nascondeva in casa cartucce calibro 9 per 19 REGGIO CALABRIA - I carabinieri di Sinopoli, unitamente ai colleghi dello Squadrone Eliportato "Cacciatori Calabria", hanno tratto in arresto L.F. di 39 anni per detenzione illegale di

BOVALINO - La polizia ha arrestato a Bovalino un giovane incensurato, Giuseppe Pelle, di 20 anni, con l’accusa di avere tentato di estorcere 35 mila euro ad un imprenditore del luogo. Il tentativo di estorsione è stato messo in atto con l’invio all’imprenditore di una serie di lettere in cui gli veniva rivolta la richiesta di consegnare la somma di denaro, accompagnata da minacce di morte. L’imprenditore, dopo essere stato contattato dal personale del Commissariato di Bovalino che aveva appreso delle lettere minatorie che gli erano state inviate, ha ammesso di avere subito la richiesta estorsiva. Successivamente l’imprenditore ha anche subito l’incendio di un veicolo. La polizia così invitato l’im-

venti cartucce calibro 9 per 19 parabellum Nato. Munizioni classificate da guerra, che il giovane nascondeva all’interno della propria abitazione. L’arresto è avvenuto nel contesto di uno dei tanti servizi di controllo del territorio che i militari dell’Arma conducono al fine di prevenire e reprimere i reati. Una particolare azione è incentrata proprio sul fenomeno delle armi e sulla detenzione di munizionamento al di fuori dalla legge.

prenditore a fare finta di accettare la richiesta estorsiva, concordando con il responsabile data e luogo della consegna del denaro. Quando Giuseppe Pelle si è presentato sul posto

Futuro e libertà ha festeggiato i 150 anni dell’Italia REGGIO CALABRIA - Presso la sede provinciale di Futuro e Libertà gli iscritti al partito ed i simpatizzanti Reggini hanno commemorato il 150° anniversario dell’unità d’Italia. Durante l’incontro sono stati toccati diversi argomenti, che spaziano dalle tematiche romantiche e risorgimentali, ai moti che hanno preparato la strada all’unificazione Nazionale, alle Guerre d’Indipendenza che hanno sancito la nascita del nostro Paese. Ma l’occasione è stata propizia anche per spaziare sugli scenari futuri della Nazione, sull’importanza dell’unità Nazionale come assunto fondante ed incontestabile per il nostro Paese, sui gravi e colpevoli silenzi tenuti dal Pdl di fronte agli inaccettabili comportamenti Leghisti, che fanno ancora una volta pensare ad un governo Lega-centrico, esitante, disinteressato e privo di ogni sentimento patriottico, in cui il Sud Italia ha solo una collocazione geografica e l’amor di patria è un concetto privo di significato. Queste riflessioni hanno spinto i Futuristi Reggini a voler ribadire la volontà ferma ed inscalfibile di proteggere e sostenere tutti quei valori, patrimonio storico della destra ma anche di tutti gli Italiani che hanno a cuore la propria Patria, che oggi sembrano essere insignificanti per il governo. L’incontro si è chiuso ribadendo con vigore le parole del Manifesto Futurista, attraverso le quali i Futuristi Reggini ribadiscono l’incontestabile valore da essi attribuito alla Nazione: "Noi amiamo l’Italia, la nostra Patria ".

per ritirare la busta contenente il denaro è stato arrestato dai poliziotti, che hanno anche bloccato un suo tentativo di fuga a bordo di uno scooter.


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Sabato 19 Marzo 2011

MAPPAMONDO

“Il vecchio molo due” l’uomo e la natura di Simona Gangale "Il vecchio molo 2". Il racconto di questo libro emozionante e commovente innalza l’importanza, forse oggi perduta, di valori quali la famiglia, l’amicizia, la stima, la trasparenza e la fiducia. La società odierna ha messo in ombra tali ideali, sostituendoli con altri che ci coinvolgono meno sulla sfera emotiva ed affettiva. Non sono solo i valori ad essere rivalutati, ma anche il fondamentale rapporto dell’uomo con la Natura e la valenza del Destino. Da quando l’uomo ha smesso di rispettare, onorare e mantenere viva la Natura stessa, egli ha dato il via all’inizio di tutti i suoi guai, alterandone i rapporti senza alcun principio etico e comportamentale, complicando il corso della sua esistenza e di quella delle generazioni seguenti. Questo libro rivaluta l’importanza del rapporto uomo-natura, formulando l’idea del Destino come linea continuativa nella vita di tutti noi. Non esiste solo il principio della casualità ma anche quello della

Da quando l’uomo ha smesso di rispettare, onorare e mantenere viva la Natura egli ha dato il via all’inizio di tutti i suoi guai sincronicità, diffuso in oriente, che rende consequenziali gli avvenimenti della nostra vita, verso una sola meta. Ogni personaggio di questo racconto porta con sé un nucleo di affetti e un destino che lo porta sulle strade da esso definite. Marco, sfuggito al suo destino crudele pare che, finalmente, possa vivere una vita tranquilla con i suoi amati figli Niki e Federico. Anna, una loro carissima amica, viene risucchiata in mare a causa di una tromba marina. Salvata da due delfini instaurerà uno strettissimo rapporto di fiducia e amicizia con tali creature del mare. Federico, un

anziano pescatore defunto, viene continuamente onorato dal suo paese per le doti e i suoi valori e lascia a Marco un segno che lo proteggerà e lo salverà dalle sfortune, una conchiglia. Marco verrà continuamente perseguitato dal suo destino che lo porterà in mare aperto nel mezzo di una violentissima tempesta. Forse anche nell’ultimo istante della nostra vita ci viene data la possibilità di cambiare il nostro destino ma ciò non toglie il fatto che il Fato rappresenti l’ancora di salvezza e, nello stesso tempo, la rovina per ogni essere umano. Ciò che la nostra esistenza è e può essere è già scritto nel libro di ognuno, in quel nucleo di avvenimenti e situazioni che pongono i pilastri della nostra storia, del nostro Destino. L’autore, Antonio Malena, nasce nel 1947 a Cirò Marina da una famiglia di agricoltori. Laureato in Farmacia, Chimica e Tecnologie Farmaceutiche, Psicologia, Sociologia e Filosofia, si dedica alla libera ricerca universitaria presso la Facoltà di Psico-

logia dell’Università di Roma "La Sapienza" e all’insegnamento scolastico di varie discipline mentre lavora come psicologo nel suo studio di Roma. Ciò che Antonio Malena ci regala è la ritrovata fiducia nei valori importanti della vita, quei valori che ci permettono di lasciarci dietro le tracce di una vita ricca e piena di emozioni, situazioni scandite dallo scorrere di un Destino deciso e riservato ad ognuno di noi. Il racconto è, inoltre, fortemente arricchito dalle

Ciò che Antonio Malena ci regala è la ritrovata fiducia nei valori importanti della vita, quei valori che ci permettono di lasciarci dietro le tracce di una vita ricca e piena


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MAPPAMONDO È lo Schalke 04 l’avversario dell’Inter nei quarti di finale della Champions League Lo ha stabilito il sorteggio svoltosi ieri nella sede della Uefa a Nyon (Svizzera) L’Inter giocherà la prima partita in casa

Sorteggiati gli accoppiamenti dei quarti a Nyon: ed ecco spuntare ancora un’avversaria tedesca per i nerazzurri. In caso di successo, in semifinale i calciatori dell’Inter si troveranno di

fronte Blues o Red Devils. Gli altri match saranno Real Madrid Tottenham e Barcellona - Shakhtar Donetsk. La vincente della sfida tra Inter e Schalke giocherà in casa l’andata della semi-

finale con la vincente di Chelsea-Manchester Utd. Real Madrid o Tottenham affronteranno in casa la semifinale con Barcellona o Shakhtar Donetsk. L’Inter ha buone chance.

Barcellona affronterà gli ucraini dello Shakhtar Derby inglese: si affronteranno il Chelsea di Ancelotti ed il Manchester United Il Real Madrid di Mourinho, invece, contenderà al Tottenham l’accesso alla semifinale

Balotelli bad boy, anche Mancini lo scarica dopo l’ultimo “rosso” Mario Balotelli sempre più "bad boy" e ora anche Roberto Mancini lo scarica accusandolo di aver compromesso la qualificazione del Manchester City. Crocifisso dalla stampa britannica, che lo definisce "idiota", "codardo" e "stupido" per l’espulsione in Europa League. Costretti a recuperare lo 0-2 dell’andata contro la Dinamo Kiev, dopo appena 36’ i Citizens si sono ritrovati in inferiorità numerica. Colpa di un intervento scomposto, fuori tempo e assolutamente gratuito di Balotelli. Così plateale da costringere l’arbitro, il russo Cuneyt Cakir, ad estrarre il cartellino rosso.


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CARTELLONE Ritorna il premio “Valentia Aurea” a Vibo Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CASTROVILLARI Convegno Salute e territorio Il Comitato Territoriale per la Tutela della Salute, l’associazione Medici Cattolici Italiani, organizzano il convegno-dibattito: "Salute e Sanità nel Territorio del Pollino" mercoledì 23 marzo 2011 , alle ore 17.30, presso la sala Convegni S. Girolamo. Intervengono: S.e. Mons. Vincenzo Bertolone; on.le Mario Franchino; on.le Gianluca Gallo; dott. Gianluigi Scaffidi; dott. Giovanni Cicero; dott. AldoFoscaldi;dott.FerdinandoLaghi; dott.ssa Carmela Maradei. CATANZARO Presentazione dossier “Il buco nell’acqua…” Sarà presentato martedì 22 marzo , alle ore 10.30, presso la sede regionalediViaA. Fares,84aCatanzaro, il dossier di LegAutonomie Calabria dal titolo “Il buco nell’acqua…” Il 22 marzo è la Giornata mondiale dell’acqua e il dossier fa il punto soprattutto sul tema della gestione idrica nella nostra regione con riferimento alla gestione economica dei Comuni calabresi. Presentazione volume di Maurizio Bortoletti Martedì 22 marzo , alle ore 15.30, presso l’aula I dell’edificio dell’area giuridica, economica e delle scienze sociali, campus universitario "Salvatore Venuta", si terrà la presentazione del volume "Corruzione. Le "verità nascoste" tra rischio oggettivo e percezione soggettiva", di Maurizio Bortoletti per Rubbettino, 2010. Introducono: Antonio Viscomi; Cleto Corposanto. Interviene: Ernesto Ugo Savona. Presentazione di ‘Ndranghetown Si chiama “Venga a prendere un caffè da noi” ed è un appuntamento ormai consolidato dei pomeriggi catanzaresi, organizzato da Vittorio Pio per il Caffè Letterario di via Menniti Ippolito 5. Giovedì 24 marzo , l’invito a prendere il caffè a Catanzaro si tinge di rosso e di nero, con la presentazione di ‘Ndranghetown. A partire dalle 18.00, la giornalista Giulia Zampina modererà l’incontro centrato sul noir di rivolta. Oltre all’autrice, PaolaBottero,interverranoilProcuratore aggiunto della Dda di Catanzaro, Giuseppe Borrelli, Vincenzo Merante per il mensile Kalabrians e Roberto Rizza, dell’associazione Nuova Era. CROTONE Visita di Carlo Croce Oggi , alle ore 18.00, sarà in visita alla Lega navale di Crotone il presidente nazionale della Fiv, Federazione italiana vela, Carlo Croce, che incontreràipresidentideicircolidella VI zona. Concorso “Vetrine Tricolore” In occasione del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia, la Camera di commercio di Crotone, in collaborazioneconleassociazionidicategoria provinciali, sta organizzando il con-

Ritorna il Premio “Valentia Aurea”, uno dei più importanti eventi della Vibo, “giardino sul mare”, dei mitici anni Sessanta. Ha portato il nome della cittadina tirrenica alla ribalta nazionale e aspira a farlo ancora oggi, ripartendo dalla sua decima edizione. Promosso dal Comune di Vibo, dal suo Assessorato Turismo e Grandi Eventi, con il patrocinio della Camera di Commercio, il Premio “Valentia Aurea” vuole essere il riconoscimento che la Città attribuisce ai Calabresi, residenti o nati nella regione, che si sono distinti per la loro operosità e intelligenza, in Italia e nel mondo, e che facendosi portatori di valori intellettuali, morali e sociali, hanno conferito lustro alla loro terra. Da qui la decisione

d’istituzionalizzare il Premio da parte dell’Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Nicola D’Agostino, e la direzione artistica affidata alla Piero Muscari Comunicazione, una struttura attiva da oltre venticinque anni, specializzata in eventi e che guarda al territorio nazionale, e che per quest’edizione del premio ha pensato ad un format, che pur facendo tesoro e dell’esperienza e della storia passata, lo attualizza e lo rende più fruibile nella realtà dei nuovi media. L’appuntamento è per sabato 26 marzo 2011 alle ore 18 presso il Valentianum di Vibo Valentia. Quattro i riconoscimenti che saranno attribuiti: Valore “Sport”, premio alla memoria a Giovanni Parisi, il grande campione di bo-

corso “Vetrine Tricolore”, volto a promuovere l’identità nazionale.Il concorso, destinato agli esercenti della provincia di Crotone, prevede l’allestimento,nellasettimanafinoal 20 marzo , della propria vetrina con un soggetto a tema tricolore, interpretando, attraverso i prodotti esposti, forme e colori dell’Unità d’Italia

(Cz), si terrà il seminario tecnico: La sicurezza nel mondo del lavoro e le responsabilità delle imprese e dei professionisti del settore, organizzato da Confedertecnica Calabria, Inarsviluppo (Centro Studi Italiano perloSviluppodelleProfessioniTecniche), Inarsind Cz (Sindacato provinciale Ingegneri e Architetti della provincia di Catanzaro) e Ordine degli architetti Ppc della provincia di Catanzaro, con il supporto della Funaro sas. Il corso di tipo seminariale, è a carattere gratuito e rientra nel progetto denominato “Formazione Continua”.Programmadelseminario:ore 8.30, registrazione partecipanti. Ore 9.00,presentazioneGiuseppeMacrì. Ore 9.05, saluti, Massimo Rattà; Ferdinando Paone; Wanda Ferro; Nicola Santopolo. Ore 9.20, interventi: FrancescoLucia;GiovanniRaffaele; GiuseppeBuscema;GiuseppeFunaro; Antonio Sica. Ore 13.20, interventi programmati, saluto del presidente di Inarsviluppo Antonino Renda. Saluto intervento da parte dei presidenti degli ordini e collegi professionali invitati. Partecipano: Bia-

FEROLETO ANTICO Incontro/conversazione Organizzato da “Cantiere Laboratorio”, oggi , alle ore 18.00, presso “Il Caffè Letterario” a Galli di Feroleto Antico, si svolgerà un incontro/conversazione su “Cosa succede nel mondo islamico? Libia, Islam: pericoli per l’Italia”. Presenterà e introdurrà il tema Vittorio Gigliotti, mentre tratterà l’argomento Elia Sgromo. MONTEPAONE Seminario su "La sicurezza nel mondo del lavoro" Sabato 26 marzo 2011 , ore 8.30/13.30, presso la sala Convegni Bcc (Banca di Credito Cooperativo), Via Padre Pio, 27, a Montepaone

xe, originario di Vibo Valentia; Valore “Economia” a Beniamino Quintieri, Commissario Generale del Governo per l’Esposizione Universale di Shanghai 2010; Valore “ Sociale” ad Antonio Marziale,presidentedell’Osservatorio sui Diritti dei Minori; e Valore “Arte e Cinema” al regista Mimmo Calopresti. In occasione di questa decima edizione del “Valentia Aurea” si è deciso in linea con il nome e le intenzioni del riconoscimento di ridefinire ciascuna sezione come “valore”. Nel corso della evento che avrà come cornice il Valentianum, e che verrà condotta dal giornalista e direttore artistico Piero Muscari con la partecipazione di Italia Caruso saranno consegnati, i riconoscimenti realizzati dal maestro orafo Gerardo Sacco, alla presenza dei fondatori del Premio, Antonino Murmura e Franco Inzillo, e del custode della memoria storica della kermesse, FeliceMuscaglione.Aimpreziosire la manifestazione, anche l’accurata scelta del cast artistico, il duo Giacomo Battaglia e Gigi Miseferi, ed ancora da Sanremo 2011 la seconda classificata della categoria giovani, Micaela Foti. In occasione del conferimento del Premio, alla memoria, per la sezione: Sport al pugile Giovanni Parisi, un altro importante evento contraddistinguerà la medesima giornata nella cittadina tirrenica. Alla presenza di moglie e figlio, infatti sarà intitolato a Parisi, da parte dell’Amministrazione comunale, il Complesso sportivo di Viale della Pace, il più importante della città.

gio Cantisani; Salvatore Saccà; Francesco Violo; Francesco Scalfaro; Pietro Rotiroti. Dibattito e confronto con i partecipanti. Conclusioni e consegna degli attestati di partecipazione. PARGHELIA Mostra in ricordo di Antonino Pietropaolo In occasione della ricorrenza del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, l’amministrazione comunale ricorderà la figura di un valoroso garibaldino della nostra città: il colonnello Antonino Pietropaolo. L’Amministrazione comunale vuole ricordare il colonnello Pietropaolo con una mostra nella quale saranno esposti numerosi cimeli, fra cui lettere,armi,documenti,medaglieefotografie. La rimarrà aperta presso il museo parrocchiale annesso al Santuario di Maria Ss di Portosalvo nei giorni oggi, 20, 21 e 22 marzo , dalle ore 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 18.00. L’inaugurazione avverrà oggi alle ore 10.00, con una breve conferenza cui parteciperanno, oltre alle

autorità regionali e provinciali civili e religiose, Maria Brosio, Luciano Meligrana, Elena Pietropaolo ed Antonino Pietropaolo. RENDE Ciclo di seminari sui diritti umani e democratizzazione All’interno del corso di formazione sui “Diritti umani e democratizzazione” è organizzato un ciclo di seminari sul delicato tema dei diritti umani. Gli incontri avranno luogo presso il dipartimento di sociologia e di scienza politica dell’Università della Calabria. I seminari saranno così articolati: oggi e il 20 marzo : “Le politiche sociali e la tutela del minore”. Interventi di Giorgio Marcello e di Francesca Panuccio Convegno:“Dialetti,Lingueminoritarie e identità nazionale” Voci, colori e sapori del dialetto di Calabria, Festival itinerante pensato da www.arte26.it - promoter territoriale accreditato dal Ministero Beni e Attività Culturali - per promuovere la conoscenza del patrimonio linguistico-culturalecalabrese,conil patrocinio dell’assessorato alla cultura della Regione Calabria, della Provincia di Cosenza e dell’Ente Parco Nazionale del Pollino, si conclude con un convegno regionale dal titolo: “Dialetti, Lingue minoritarie e identità nazionale”. L’incontro, programmato per oggi , alle ore 17.00, presso il Museo del Presente a Rende, e coordinato da Anna Scola, prevede gli interventi di Mario Caligiuri, di Maria Francesca Corigliano, di.Domenico Pappaterra. Relazioneranno sul rapporto tra identità nazionale, dialetti e culture minoritarie Maria Zanoni, e Donatella Laudadio. Il prof. John Trumper, concluderà i lavori del convegno con una riflessione sul dialetto. Alterminedell’incontrositerràlacerimonia di consegna dei Premi del Concorso di Poesia in Dialetto di Calabria e Lingue minoritarie. TROPEA Premio Tropea Domenica 20 marzo , alle 10.30, a Tropea presso il Museo Diocesano, si riunisce la giuria, presieduta da Isabella Bossi Fedrigotti, per votare la terna dei finalisti della Quinta EdizionedelPremioTropeacheiprossimi22-23-24luglio,nelleseratefinali, si contenderanno la vittoria. VILLA SAN GIOVANNI Progetto di prevenzione ed educazione all’igiene orale Lunedì 21 marzo , alle 16.30, presso l’alula Magna delle scuole elementari (Piazza Valsesia) di Villa San Giovanni si terrà la presentazione del progetto di prevenzione ed educazione all’igiene orale, rivolto a tutti gli alunni delle scuole elementari e medie della Città di Villa San Giovanni. L’iniziativaèpromossadall’amministrazione comunale in collaborazione con i dirigenti scolastici e i medici odontoiatri della città.


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CARTELLONE Eletta “Miss Unità d’Italia – Città di Crotone” Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari ACRI Vernissage della mostra di Francesco Toraldo A partire da oggi , nell’ambito della quartaedizionedelprogettoBancartis indetto dalla Bcc Mediocrati di Rende, il Maca (Museo Arte Contemporanea Acri) dedicherà un’ampia personale a Francesco Toraldo. BELCASTRO Spettacolo-tributo “Mina Vagante” E’ stato presentato lo spettacolo “Mina vagante”, tributo musicale a Mina, che inaugurerà la sua tournee nelle principali piazze calabresi lunedì 21 marzo , a Belcastro proprio in coincidenza con l’inizio della primavera. L’evento è promosso dalla Gdl Produzioni Artistiche Musicali, in collaborazione con la "Catanzaro spettacoli" e l’amministrazione Provinciale di Catanzaro. BOVALINO Presentazione del libro "Sette lampade tra le pietre e le stelle" Sarà presentato oggi alle ore 19.00, presso la sala P. Costante della ParrocchiaSanNicoladiBaridiBovalino Marina il libro di Mons. GianCarlo Bregantini e Ida Nucera "Sette lampade tra le prietre e le stelle", pubblicato da Città del Sole Edizioni. Introdurranno l’incontro Padre Giuseppe Castelli, Tommaso Mittiga; seguiranno gli interventi di Suor Carolina Iavazzo, Gianni Carteri e dell’autrice Ida Nucera. Durante la serata saranno letti brani dal testo e proiettati alcuni filmati a cura della casa editrice. CASSANO ALL’IONIO Commedia “Il Medico dei Pazzi” Domenica 20 marzo , alle 21.00, al Teatro Comunale di Cassano All’Ionio l’associazione culturale Aprustum di Castrovillari presenta “Il Medico dei Pazzi”, commedia in tre atti di Eduardo Scarpetta, per la regiadiCasimiroGatto. Lospettacolo rientra nel ricco cartellone della V Stagione Teatrale Comunale, organizzata dall’amministrazione comunale di Cassano All’Ionio in collaborazione con la Regione Calabria e i Teatri Calabresi Associati. CASTROVILLARI Presentazione libro di Giuseppe Carlo Siciliano L’istituto tecnico industriale “Enrico fermi”diCastrovillaripresenteràoggi , a partire dalle ore 10.00, nella sua sala convegni, il libro di Giuseppe Carlo Siciliano, edito da Falco, “L’utopia popolare della Repubblica- Gli arberesh e la gran corte criminale- processi politici dal 1848 al 1854”. I lavori saranno introdotti da Clementina Iannuzzi, e conclusi dall’autore Giuseppe Carlo Siciliano. Interverranno, Francesco Spingola, Luigi Troccoli, Giovanni Donato.Ilmomentosaràcoordinato da Maria Teresa Tricoli. CATANZARO Il musical “Alice nel Paese delle Meraviglie” Il nuovo musical “Alice nel Paese

Il concorso Miss Italia ha voluto celebrare l’Unita’ d’Italia con un ’Tour tricolore’ in alcune regioni nelle quali saranno elette le rispettive ’Miss Unita’ d’Italia’ "Un evento ha spiegato Patrizia Mirigliani la patron nazionale di Miss Italia – che possa essere identificativo del concetto di un’Italia unita dalla bellezza. Genova, Milano, Messina, Treviso,Reggio Emilia sono alcune città italiane dove si è s volto l’evento unico. Un titolo prestigioso, storico, irripetibile, una fascia che – per ciò che rappresenta - accompagnerà la vincitrice per tutta la vita. E’ stata un’occasione in piu’ per approfondire con le ragazze il significato e il valore dell’anniversario.” In Calabria l’agente regionale Beniamino Chiappetta – in collaborazione con la “Target Moda e Spettacolo” di Francesco Nicolazzi - ha scelto il suggestivo “Salone delle Feste” del Lido degli Scogli “ di Crotone quale pregevole location di tale evento, unico ed irripetibile. L’evento ha avuto il patrocinio gra-

delle Meraviglie” approda al Politeama di Catanzaro oggi al Teatro Politeama di Catanzaro. La regia è di Christian Ginepro, musiche di Giovanni Maria Lori, testi di EduardoTartaglia,coreografiediChristian Ginepro, scenografia e costumi di Annalisa Benedetti, collaborazione alla regia e ai testi Enrico Botta. Ricchissimo il cast con oltre venti tra ballerinieattori,tracuiRobertaFaccani nel ruolo di Regina di Cuori, Gabriele Foschi in quello del Coniglio Bianco, Laura Galigani che sarà Alice grande e la partecipazione straordinaria del Mago Casanova nel ruolo del Cappellaio Matto. Presentazione del libro di Paolo Borgna Oggi , ore 18.00, presso il Marca di Catanzaro,nuovoappuntamentocoi "Pomeriggi letterari" organizzati dall’associazione Diritto di difesa. Ospite d’eccezione il magistrato torinese Paolo Borgna col libro “Difesa degli avvocati scritta da un pubblico accusatore”. Spettacolo di narrazione e musica “Uniti da un secolo e mezzo” Oggi alle ore 19.00, si svolgerà presso il Musmi lo spettacolo di narrazione e musica “Uniti da un secolo e mezzo”, l’evento conclusivo del programma 150unità promosso dalla Provincia di Catanzaro, ideato e attuato dalla Società Cooperativa

tuito del Comune di Crotone. Un video storico sui 72 anni del concorso Miss Italia ha fatto da preludio all’ingresso sulla lunga passerella tricolore delle 24 partecipanti provenienti da ogni parte della Calabria che hanno fatto il loro ingresso con le bandierine tricolori. Suggestivo anche il momento della sfilata di un abito tricolore indossato dalla miss crotonese Claudia Sicilia sulle note dell’inno di Mameli. E poi la gara per scegliere la “Miss Unita’ d’Italia - Città di Crotone” che accede allo finali regionali del Concorso: La qualificata giuria presieduta dall’imprenditore Amedeo Nicolazzi e composta da vari esponenti istituzionali e della vita professionale crotonese, ha scelto la bella Valentina Piccoli 19 enne di Catanzaro Lido- studentessa universitaria a Roma. Alta 174 magnifici occhi verdi e splendido portamento regale “Sono felicissima per questa vittoria: poi vincere questa fascia storica ed unica mi rende veramente orgogliosa. Spero di portarla fino alle Finali Nazionali di Miss Italia” le pri-

AreaCultura al fine di celebrare il 150° anniversario dell’Unificazione nazionale. Lo spettacolo inedito è stato curato dall’associazione musicale “Giovani Parole Giovani Suoni” impegnata da diversi anni nella didattica propedeutica sperimentale, basata sull’accostamento di musica e parole e sulla creazione di storie musicali. La voce narrante sarà quella di Anna Pascuzzo. La partecipazione all’incontro è libera e gratuita. Spettacolo teatrale di Stefano Nosei Lo spettacolo teatrale di Stefano Nosei, è stato rinviato a giovedì 31 marzo 2011 , alle ore 21.00, al Teatro Masciari . Per qualsiasi informazione si può contattare il teatro Masciari al numero 0961721490 COSENZA Mostra di Luigia Granata Finoadoggi,dopo esserestataospitata dalla Biblioteca Nazionale di Cosenza approda al Caffè Letterario di Piazza Matteotti la mostra dell’artista cosentina Luigia Granata “Cartoline dall’Italia Unita” che si inquadra nelle manifestazioni promosse dall’Amministrazione comunale di Cosenza per i 150 anni dell’Unità nazionale. 150 opere come i 150 anni trascorsi dall’Unità d’Italia cui la mostra della Granata è dedicata.

me parole di una emozionatissima vincitrice. Alle sue spalle due miss crotonesi Marzia Mauro e Asia Pollinzi. Al quarto posto la crotonese Serafina Varano mentre Miss Wella è stata eletta la bella e mediterranea Laura Rubino della provincia di Catanzaro. Madrina della serata stata la bellissima calabrese Maria Perrusi Miss Italia 2009 la cui vittoria è stata riproposta nell’ambito del video storico che raccontava i 72 anni di Miss Italia. Insieme a lei altre miss calabresi tra cui Miss Calabria 2010 Densie Barbuto ed alcune finaliste nazionali (Marielena Scaramozzino- quinta a Salsomaggiore lo scorso anno - Claudia Senatore e Carmen Cambareri). Presente anche Lidia Stallo “Prima Miss dell’Anno Calabria 2011”. Acondurre l’evento due e noti conduttori televisivi: Domenico Milani e la bellissima Erica Cunsolo già Miss Calabria 2008. Eccezionale la performance artistica del bravissimo cantate imitatore milanese Luca Virago che ha entusiasmato il folto pubblico presente che ha riempito il “Salone delle Feste” del Lido degli Scogli. Soddisfatto l’agente regionale Beniamino Chiappetta che ha voluto sottolineare la riuscita del gradne evento realizzato con la collaborazione di Francesco Nicolazzi. “ Un evento che “evidenzia cosa Miss Italia ha rappresentato nei suoi anni di storia. – ha affermato Beniamino Chiappetta- Ed anche la Calabria in questi anni ha dato il suo contributo per l’immagine del concorso : ben 3 Miss Italia negli ultimi 12 anni e tanti successi delle nostre miss a livello nazionale. Speriamo che anche il 2011 sia foriero di altri successi”.

Premio Internazionale Musica News IlPremioInternazionaleMusicaNews, promosso dal 1994 dalla rivista Musica News, è stato conferito, per il 2010, a Sergio Cammariere. La cerimonia di consegna si terrà presso la sala concerti del Centro Jazz Calabria il 29 marzo . "La Divina Commedia" al Teatro Rendano A Cosenza e in tutta la provincia è esplosa una vera "dantemania". Continua, la corsa al biglietto per la colossale Opera Musicale "La Divina Commedia" che andrà in scena il 5 e 6 aprile al Teatro Rendano di Cosenza, organizzata dalla Show Net di Ruggero Pegna con il Patrocinio del Comune di Cosenza. Verso il tutto esaurito le due repliche mattutine riservate agli studenti, mentre prosegue a gran ritmo la vendita dei biglietti per le repliche serali delle ore 21.00, per le quali l’organizzazione ha previsto anche sconti per gruppi cattolici e comitive. (Per informazioni: 0968441888, fax 0968449005, oppure email info:ruggeropegna.it). La normale prevendita prosegue, presso il Inprimafila in via Alimena (tel. 0984795699). CROTONE Mostradipittura"Ritrovareilcolore perduto" Luca & Maurizio Sicilia, invitano al-

la mostra di pittura "Ritrovare il colore perduto" del maestro Giuseppe Romano.Openingsabato26marzo , alle ore 18.00, presso la Kroton Art Gallery (ex Galleria Marano) in via Torino 105. La presentazione della serata inaugurale a cura della giornalista Giusy Regalino.Il maestro sarà presente al vernissage. La mostra resterà aperta dal 26 marzo al 20 aprile 2011. LAMEZIA TERME Inaugurazione mostra "Testimonianza Privilegiate" Il 27 marzo , alle ore 18.30, verrà inaugurata presso il centro d’arte moderna in via del progresso, 374 a Lamezia Terme la mostra personale del maestro Maurizio Carnevali "Testimonianze Privilegiate". La rassegna è patrocinata dall’amministrazione comunale di Lamezia Terme REGGIO CALABRIA Programma Associazione culturale Anassilaos Oggi , ore 18.00, presso la sala San Giorgio al Corso, 150° Anniversario dell’Unità d’Italia. La letteratura del Risorgimento. “Il romanzo storico”. ConversazionediFrancescaNeri.In apertura un breve video di Salvatore SaffiotisullaproclamazionedelRegno d’Italia. Martedì 22 marzo , ore 18.00, presso la sala San Giorgio al Corso,incontroconlastoria.“Agatocle e la Magna Grecia”. Conversazione di Daniele Castrizio sulla figura del grande Agatocle. SIDERNO Premio letterario Città di Siderno Emanato il bando dell’ottava edizione del Premio Letterario Città di Siderno“ArmandoLaTorre”.Ilconcorso quest’anno prevede un’unica sezione di narrativa e saggistica, aperta ad autori ed editori italiani e stranieri, con opere scritte in lingua italiana e pubblicate negli ultimi due anni. Le opere dovranno pervenire alla segreteria del Premio in tre copie entro la data del 30 aprile . La giuria, sarà presieduta da Walter Pedullà, professore emerito dell’Università La Sapienza. CALABRIA “Nabucco” di Verdi Per festeggiare i 150 anni dell’Unità d’Italial’associazionediculturaclassicadelegazionediCastrovillari,l’assessorato allo spettacolo del Comune di Rossano e l’orchestra di fiati di Morano Calabro presentano il “Nabucco” di Verdi sotto forma di concerto. Il concerto sarà eseguito dall’Orchestra di fiati di Morano Calabro e dal Coro polifonico San Pio di San Giovanni in Fiore, diretti dal M° Massimo Celiberto e dal M° Luigi Benincasa, con Raffaele Facciolà, Rosaria Buscemi, Michele Bruno,SantinaTirottaeAngeloForte. Il concerto sarà presentato nella CattedralediRossanoCalabrooggi, alle 21.00, e all’auditorium di Morano Calabro, per la stagione di “TeatroMusica”, organizzata dalla compagniaL’AllegraRibalta,domenica 20 , alle 19.00.


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Henri Matisse, Il lanciatore di coltelli, 1947

Una scritto con disegno del pittore francese

Matisse e la seduzione di Michelangelo una retrospettiva per due grandi artisti L’esposizione a Brescia, visibile fino al 12 giugno al museo di Santa Giulia, inaugura un ciclo quadriennale Margherita Criscuolo Apparentemente inconciliabili e distanti per spazio e tempo, Henry Matisse e Michelangelo Buonarroti sono al centro della retrospettiva Matisse, la seduzione di Michelangelo che ha inaugurato a febbraio al museo di Santa Giulia a Brescia. A curarla è Claudia Beltramo Ceppi Zevi con l’obiettivo di mostrare un lato inedito della pittura del francese, e cioè la sua relazione con l’opera del grande toscano. L’autore della "Joie de vivre" e della celebre "Danse dell’Hermitage", infatti, avrebbe guardato al maestro del Rinasci-

A curare la mostra è Claudia Beltramo Ceppi Zevi con l’obiettivo di esibire un lato inedito della pittura del francese debitrice al maestro del Rinascimento

mento, nonostante le sue composizioni cariche di colore e armonia sembrino essere lontane anni luce dalla forza e dal tormento del genio italiano. A unirli, spiega Claudio Strinati nel saggio in catalogo, è il costante inseguimento di «una forma depurata da ogni accidente». Se Michelangelo operava "per via di levare", cioè eliminando il superfluo per raggiungere l’idea, in uno dei suoi scritti Matisse affermava: «Si potrebbe far rotolare una statua di Michelangelo dall’alto di una collina fino a far scomparire la maggior parte degli elementi di superficie, e la forma rimarrebbe comunque intatta. Non altrettanto si potrebbe dire di Donatello». Le opere in mostra sono 180 tra dipinti, sculture, disegni, incisioni, e coprono l’intera vicenda artistica di Matisse, dai primi lavori fauve a quelli realizzati tra il 1908 e il 1914, dalle opere di Nizza alle "gouaches découpées". A queste si affiancano calchi di importanti sculture di Michelangelo e un disegno originale raffigurante due Veneri. Musei e fondazioni internazionali figurano tra

A unire i due autori e le loro opere, spiega Claudio Strinati nel saggio in catalogo, è il costante inseguimento di «una forma depurata da ogni accidente» gli enti prestatori: il Brooklyn museum di New York, la National gallery di Washington, la National gallery of Australia di Canberra, il Centre Pompidou di Parigi, e altri. La retrospettiva, che secondo il sindaco di Brescia Adriano Paroli sarà la "mostra dell’anno", ha raccolto 93mila prenotazioni, ancor prima dell’apertura ufficiale al grande pubblico, avvenuta l’11 febbraio. Curata dalla Beltramo Ceppi e da un comitato scientifico dei maggiori esperti di Matisse, è promossa dal comune di Brescia, prodotta e organizzata da fondazione Brescia Musei e Artematica, con il

La creatività di Storr

Arte Laguna, i vincitori

Libri Scheiwiller pubblica, nella collana L’arte e le arti diretta da Vincenzo Trione, il volume In direzione ostinata e contraria. Scritti sull’arte contemporanea di Robert Storr, il suo primo libro pubblicato in Italia. Storr analizza la critica di Greenberg e l’arte di Bruce Nauman mentre Annibale Carracci dialoga con Bernini; Gogol con Chagall e il Futurismo; spazia da Salvador Dalí a Robert Crumb. Cita Wittgenstein e intanto inventa un recupero critico della storia fondato sul rapporto tra passato e presente. Con verve polemica esplora i concetti di teoria, prassi e pratica nel dibattito contemporaneo e, recuperando il Walter Benjamin di Tolgo la mia biblioteca dalle casse messo a confronto con L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica, apre nuove prospettive nell’interpretazione dell’arte fotografica.

Serata di assoluto successo, quella di gala del quinto premio Arte Laguna . Oltre 4.000 le persone che sabato scorso hanno affollato le Nappe dell’Arsenale di Venezia per vivere le attese premiazioni dei vincitori, ma anche per assaporare le 100 opere in mostra e assistere alle esibizioni delle 10 performance. Cuore della serata è stato l’annuncio dei vincitori, uno per ogni sezione di concorso che si aggiudicano 5.000 euro ciascuno. Per la sezione di pittura Miazbrothers, per l’indagine nell’ambito pittorico e per la ricerca nella dimensione del ritratto che obbliga a un permanente e stimolante tensione dell’occhio, a una necessità di accomodamento e orientamento dello spettatore. Per la ricerca formale e concettuale che restituisce una sintesi di grande interesse e

patrocinio di regione Lombardia-Cultura e del ministero degli Esteri. L’esposizione inaugura il ciclo quadriennale I colori della felicità, che proseguirà con mostre dedicate a Pierre-Auguste Renoir e alla pittura lombarda tra Ottocento e Novecento nel 2012, agli Etruschi e ai Longobardi nel 2013, per concludere con retrospettive su Mirò e Picasso nel 2014. Unico in Italia e in Europa per concezione espositiva e per sede, il museo di Santa Giulia si sviluppa all’interno degli ambienti dell’antico monastero benedettino femminile di fondazione longobarda, intitolato a San Salvatore e Santa Giulia. Ingrandito e arricchito a più riprese nel corso dei secoli, il monastero, grazie alla stratificazione delle sue strutture avvenuta nel corso del tempo, rappresenta una mirabile sintesi dei momenti salienti della cultura architettonica e figurativa dall’alto medioevo al tardo rinascimento e oltre, con aree archeologiche di grande suggestione, chiostri e chiese affrescate. Fino al 12 giugno. Info: www.matissebrescia.it.

Un lavoro di Daniele Geminiani

poeticità, la giuria ha premiato Daniele Geminiani come miglior artista per la sezione scultura. Nella sezione di arte fotografica ha vinto Lottie Davies per l’accuratezza tecnica, l’eleganza della composizione, l’interessante uso del cromatismo. Per il tentativo di rileggere il linguaggio video in rapporto al sistema dei media contemporanei e per la ricerca tecnica vince per la sezione video il gruppo Iocose .


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IL DOMANI DELLA CULTURA

Entità del contemporaneo negli scatti alla Camera 16 A Milano la doppia personale dei fotografi Sandy Kim e Anthony Maule Elena Mandolini La galleria Camera 16 contemporary art di Milano ospita la doppia personale di due giovani fotografi: Sandy Kim e Anthony Maule , due talenti che meritano attenzione grazie al loro peculiare approccio all’arte visiva. Sandy Kim, nata in America nel 1985, crea un percorso visivo con le immagini del suo diario, libere e disinibite, come testimonianza del mondo giovanile di oggi. Decretata migliore fotografa del 2010 da Ryan Mc Ginley, la Kim racconta la sua generazione senza illusioni o remore, delineando un quadro per nulla roseo: droga, fumo, alcol, sesso, autolesionismo.

Una generazione dal futuro incerto, dove la privacy non esiste più e viene condivisa su Facebook, dove si entra e si esce dalle vite degli altri con un clic. Le foto della Kim sono un reportage della vita quotidiana senza tabù e sensi di colpa, col solo intento di provocare. La fotografa è recensita su numerosi blog di arte e moda, le sue immagini sono pubblicate su Dazed & Confused e si è classificata tra i "The best of 2010". Anthony Maule, nato in Inghilterra nel 1974, è un giovane e affermato "fashion photographer" inglese che attraverso le pagine di riviste cult come Numerò, Dazed & Confused, Vogue, Acne Paper, ci mostra una deprimente visione della perfetta bellezza. Figure perfette ma glaciali e distaccate; automi senza anima e sangue. Le "entità" immortalate da Maule guardano

Una fotografia in mostra

i comuni mortali dall’alto del loro podio della moda. L’artista decide quindi di trasfigurarli e trasformarli, cercando di far tornare queste figure alla semplice fattezza umana, terrena. Come un moderno dottor Frankenstein tenta loro di ridare vita, li manipola nelle loro parti corporee creando nuovi soggetti. Fino al 9 aprile.

La manifestazione, in programma fino al 19 marzo, conferma la sua rilevanza con più di 82 gallerie provenienti da 34 Paesi e un fitto programma di eventi

Emirati Arabi, quinta edizione per la ricca ed esotica fiera Marilisa Rizzitelli Ricca e dinamica più che mai, ha inaugurato il 15 marzo la quinta edizione di Art Dubai . La fiera d’arte contemporanea del secondo più grande dei sette Emirati Arabi conferma la sua rilevanza con più di 82 gallerie provenienti da 34 paesi e un fitto programma di eventi, sottolineandoilpreponderanteemergere del mercato artistico del Medio Oriente e del Sudest asiatico. Manifestazione annuale nata nel 2006 da un’idea del gallerista inglese John Martin, Art Dubai si svolge sotto l’alto patronato di sua altezza lo sceicco Mohammed Bin Rashid Al Maktoum, vicepresidente e primo ministro degli Emirati Arabi, nonché governatore di Dubai, e vede coinvolti i maggiori attori del circuito dell’arte internazionale. Grazie al-

la gestione del Dubai international financial centre (Difc) che ne detiene il possesso e a collaborazioni illustri con i due maggiori protagonisti mondiali dell’arte, il Louvre di Parigi e il Moma di New York, la fiera attira gli interessi di gallerie e case d’asta. Fino al 19 marzo nella Madinat Arena, lussuosa cornice del resort Madinat Jumeriah, si può comprare arte moderna e contemporanea araba e iraniana ma anche artisti contemporanei indiani e affermati artisti occidentali di fine XX ed inizi XXI secolo. Diverse le gallerie che hanno confermato la loro presenza, come la parigina Chantal Crousel e la londinese Verde Cardamomo e numerose le "new entry" tra cui la newyorkese Marianne Boesky e la turca Rodeo. Due le presenze italiane: la milanese Cardi Black Box e la toscana Continua di San Gimignano che ha anche una se-

de a Pechino e una a Le Moulin, in Francia. Art Dubai, condotta quest’anno dalla neodirettrice Antonia Carver, presenta "Marker", la nuova sezione di stand sperimentali curata da Nav Haq e una fitta e articolata programmazione di attività culturali. Al centro del Global art forum, rivelatosi la principale piat-

Art Dubai, nata nel 2006 da un’idea del gallerista inglese John Martinha, ha ricorrenza annuale e vede coinvolti i maggiori attori del circuito dell’arte

Un momento della passata edizione

taforma di dibattito nel panorama mediorientale, quest’anno si discute del rapporto sviluppatosi tra arte e moda negli ultimi decenni. Dalle aziende e case di moda diventate alcuni dei mecenati più importanti per manifestazioni artistiche e mostre, alle riviste, su cui viene dato sempre più spazio all’arte contemporanea; tra i relatori del forum spiccano personalità della scena artistica internazionale quali Germano Celant, Chris Dercon, Vasif Kortun, Hans Ulrich Obrist e Francesco Vezzoli. Immancabile Art Dubai projects con opere commissionate ad hoc per la fiera e l’Abraaj capital art prize, il premio d’arte più ricco al mondo (un milione di dollari) dedicato agli artisti provenienti da Medio Oriente, Nord Africa e Sud Asia. In concomitanza di Art Dubai 2011, la decima edizione della Biennale di Sha-

Undici brani che raccontano un viaggio dal tramonto all’alba

Supersantos, il ritorno di Mannarino Zoe Bellini

Nel nuovo album del cantautore romano le vicende e i personaggi sono legati a un filo, quello della fine del mondo

Dopo aver collezionato, lo scorso febbraio, il terzo tutto esaurito in un anno all’Auditorium parco della Musica di Roma, è uscito Supersantos (Leave srl/Universal), il nuovo disco di inediti del cantautore romano Alessandro Mannarino. Undici brani che raccontano un viaggio, dal tramonto all’alba, dove si intrecciano vicende e si incontrano personaggi tutti legati a un filo, quello della fine del mondo. Questa la tracklist del nuovo album: Rumba magica; Serenata lacrimosa; Statte zitta; Quando l’amore se ne va; L’era della gran publicitè; Serenata si-

Il cantautore romano

lenziosa; Maddalena; Mary Lou; Merlo rosso; L’onorevole; L’ultimo giorno dell’umanità. Alessandro Mannarino nasce a Roma nel 1979. Inizia la sua attività artistica a partire dal 2001, quando girando per l’antica suburra del rione Monti, si esibisce in strane session da dj con la

chitarra a cavallo tra il djing e il live acustico. Nel 2008 si esibisce di fronte a prestigiose platee come quella di Villa Celimontana durante il F estival Jazz, del Festival Decò in Salent. Nel 2009 esce con successo il suo album d’esordio, dal titolo Bar della rabbia (prodotto dalla Leave srl e distribuito dalla Universal Music) è tra i finalisti del premio Gaber e del premio Tenco nella categoria "album artisti emergenti" e compone la sigla della trasmissione radiofonica Vasco de Gama condotta su Radio2 da David Riondino e Dario Vergassola. È inoltre ospite fisso della trasmissione televisiva Parla con me, condotta da Serena Dandini.

Nel 2009 esce con successo l’ album d’esordio dell’artista 32enne dal titolo Bar della rabbia


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ilD tec

a cura s.s.e. mediatag

Oggi come nel Medioevo, la censura continua a colpire

La cyber censura, una inquisizione moderna Pasquale Chirchiglia Cyber censura. Già solo pronunciarlo ad alta voce, mette disagio. La censura non è certo una cosa dei giorni nostri, le sue radici affondano nella notte dei tempi. Censura, inquisizione, veicolazione delle informazioni, tanti nomi per esprimere un solo concetto: il controllo. L’informazione è potere, per cui molti governi non vedono di buon grado una libera comunicazione di massa. Reporters Sans Frontiers, da quando è nata si batte per la libertà di stampa e, il 12 marzo, ha celebrato la "Giornata mondiale contro la cyber censura". Le nazioni maggiormente soggette a questa pratica oscurantista, sono Vietnam, Iran, Arabia Saudita, Cina e, fino a poco tempo fa, Egitto e Tunisia. Queste ultime due sono state declassate, inserite nella stessa categoria di Australia e Francia. Paesi, questi, soggetti a monitoraggio da parte dell’orgaPuò sembrare nizzazione, per la loro poincredibile, litica di controllo del web. Secondo il segretario di eppure ci RSF, la situazione non è certo rassicurante. Stando sono Paesi nel a quanto afferma, 1 utente mondo nei su 3 non può navigare su internet a suo piacimento, quali è ma è soggetto a restrizioni su più livelli, e questo avlimitato, se viene in almeno 60 paesi non addirittura nel mondo. Più di 100 persone sono attualmente deprobito, tenute per avere espresso il l’utilizzo loro pensiero attraverso la rete. Se pensiamo che di internet siamo nel 2011, questi dati non sono certo rassicuranti, tutt’altro. Qui non si parla di censurare siti osceni, ultraviolenti, pedopornografici et similia, è una cosa molto più capillare. Si tratta invece di veri e propri nemici di

internet, paesi che temono di perdere il controllo sui loro cittadini, che grazie alla rete possono esprimere liberamente il loro pensiero e renderlo palese in tutto il mondo. Chiaramente, dal punto di vista di chi governa, una situazione inaccetabile, governare un popolo "ignorante" è molto più semplice. Che questo avvenga nel 2011, è incredibile. Oramai siamo nell’epoca

Si è conclusa la sfida tra i miglior hacker Giunta al termine Pwn2Own, la manifestazione di Hacking indetta da CanSecWest per testare la sicurezza dei vari browser esistenti. I verdetti dicono che Safari, Internet Explorer 8, Blackberry Torch 9800 e iPhone 4 hanno ceduto sotto i colpi degli hacker, mentre Firefox, Chrome, Android e Windows Mobile 7 sono stati capaci di reggere l’urto.

Netflix decide di mettersi in proprio Netflix, l’azienda americana che si occupa di distribuzione e videonoleggio, studia la possibiltà di mettersi in proprio, rivolgendosi ad Hollywood per ottenere serie tv, in grado di permettergli di sbaragliare concorrenti come HBO. Netflix sta cercando di accaparrarsi "House of Cards", prodotto da David Fincher, con Kevin Spacey protagonista.

Lo streaming, presto fuorilegge in America? dell’informazione aperta, dei blog, dei social network, tutto è a disposizione di tutti, o perlomeno così dovrebbe essere. George Orwell, nel suo romanzo 1984, ipotizzava un paese soggetto a controllo totale da parte del governo, i cui cittadini dovevano prendere per buone le informazioni, costruite a tavolino giorno per giorno. Ed erano tenuti sotto il costante spauracchio di una guerra, contro un nemico inesistente. Avessero avuto libera informazione, avrebbero conosciuto la verità, e il governo avrebbe perso il suo potere. A quanto pare, Orwell aveva precorso i tempi. Senza voler stare a parlare di teorie di complotti e di soluzioni così machiavelliche, appare evidente che il boicottaggio di internet è un problema reale, nonché di non facile soluzione. È una questione di apertura mentale, il non ritenere i cittadini capaci di gestire da soli la libera informazione. Ci sono anche in questo ambito le mele marce, come ci sono però dappertutto, in qualunque settore. Non per questo bisogna adottare misure drastiche e coercitive in maniera indistinta. Qualcosa si sta muovendo, se è vero che il premio della manifestazione contro la cyber censura, è andato a Nawaat, piattaforma tunisina, che si è recentemente distinta nei tumulti popolari. Un ottimo punto di partenza, che non può e non deve rimanere isolato, affinché questo esempio venga seguito in tutto il mondo. Ormai siamo arrivati a un punto in cui non è ipotizzabile tornare indietro. Sì, a volte la verità può essere scomoda o creare sconvolgimenti, ma la gente ha il sacrosanto diritto di sapere, la libertà di stampa non può essere messa a tacere in nessun caso.

Victoria Espinel vuole dare un giro di vite deciso e senza precedenti contro lo streaming. La cyberzarina punta a far passare una legge che lo metterebbe al pari di un qualsiasi altro crimine. Contemporaneamente,vuole imporre alle radio una percentuale da pagare non solo agli autori delle canzoni, ma anche agli esecutori materiali.

Super Mario sbarca nel mondo reale Supermario obeso e disteso su un letto, circondato da lattine di birra. Megaman ormai famoso cantante pop. Donkey Kong, ahimé, morto mentre guidava il suo kart. No, non sono impazzito, è semplicemente l’ultima trovata di Atom.com, che ha realizzato una serie televisiva, nella quale i protagonisti dei videogame vivono nel mondo reale. Il risultato è "Videogame reunion", una serie folle e spassosa, dalle risate assicurate.


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SPETTACOLI-TV CANALE

23:35 - TELEGIORNALE TG1 60 Secondi 00:35 - RUBRICA Italia mia, esercizi di memoria 01:15 - TELEGIORNALE TG 1 - NOTTE 01:25 - PREVISIONI DEL TEMPO Che tempo fa 01:30 - RUBRICA Cinematografo - di cinema 02:30 - RUBRICA Appuntamento al cinema - di cinema 02:35 - CONTENITORE Sabato Club 04:15 - TELEFILM Lady Cop 05:05 - VIDEOFRAMMENTI DA DA DA In musica

ITALIA 06:05 - SITUATION COMEDY La strana coppia 06:30 - SITUATION COMEDY La strana coppia 06:50 - CARTONI ANIMATI Iacchi Du-Du 07:00 - CARTONI ANIMATI Il cucciolo di Scooby 07:25 - Le avventure degli orsetti del cuore 07:40 - Cuccioli cerca amici - Nel regno di Pocketville 08:05 - I pinguini di Madagascar 08:20 - CARTONI ANIMATI Jewelpet 08:40 - CARTONI ANIMATI Spongebob 08:55 - CARTONI ANIMATI Spongebob 09:10 - CARTONI ANIMATI Ben 10 09:35 - CARTONI ANIMATI Yu gi oh! 5d's 10:05 - CARTONI ANIMATI Bernard sports 10:10 - RUBRICA Tv moda 10:45 - FILM Tre piccole pesti - con Victor Wong, Charles Napier, Michael Treanor - regia di Simon S. Sheen (USA) - 1995 12:25 - TELEGIORNALE Studio aperto 13:00 - NEWS Studio sport - Anticipazioni 13:02 - NEWS Studio sport 13:37 - Tgcom Notizie di attualità in breve. 13:40 - SITUATION COMEDY All stars 14:10 - FILM Mr. Nice Guy - con Jackie Chan, Richard Norton, Gabrielle Fitzpatrick - regia di Sammo Hung Kam (HK) - 1997 15:55 - SPORT Grand Prix - Campionato mondiale motociclismo 17:45 - TELEGIORNALE Studio aperto 19:00 - FILM La famiglia del professore matto - con Eddie Murphy, Janet Jackson, Larry Miller regia di Peter Segal (USA) - 2000 21:10 - FILM Alla ricerca dell'isola di Nim - con Abigail Breslin, Jodie Foster, Gerard Butler regia di Jennifer Flackett (USA) - 2008 23:00 - NEWS Studio sport XXL 00:00 - SPORT World series of boxing 01:40 - RUBRICA Tv moda 02:15 - SHOW Ciak speciale 02:25 - TELEVENDITA Media shopping 02:40 - TELEFILM I Griffin 03:10 - TELEFILM I Griffin 03:30 - TELEFILM I Griffin 04:50 - TELEFILM American dad

06:00 - RUBRICA Fuori Orario 07:40 - TELEFILM La grande vallata 08:30 - FILM Riscatto - Tu sei il mio giudice - con Folco Lulli, Franca Marzi, Franco Interlenghi regia di Mario Girolami (Italia) - 1953 10:15 - TELEFILM Agente Pepper 11:00 - RUBRICA TGR BellItalia - di ambiente 11:30 - RUBRICA TGR Prodotto Italia - di ambiente 12:00 - TELEGIORNALE TG3 12:30 - RUBRICA TGR Il Settimanale 12:55 - TELEGIORNALE TGR Ambiente Italia 13:55 - RUBRICA Appuntamento al cinema - di cinema 14:00 - TELEGIORNALE TG Regione 14:20 - TELEGIORNALE TG3 14:45 - RUBRICA TG3 Pixel 14:50 - SPORT Rai Sport Ciclismo: Milano Sanremo - Ciclismo 16:55 - TELEGIORNALE TG3 L.I.S. 17:45 - SPORT Rai Sport 18:10 - RUBRICA 90° Minuto 18:55 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 3 19:00 - TELEGIORNALE TG3 19:30 - TELEGIORNALE TG Regione 20:00 - RUBRICA Blob 20:10 - TALK SHOW Che tempo che fa 21:30 - RUBRICA Ulisse: Il piacere della scoperta - di cinema 23:25 - TELEGIORNALE TG 3 23:40 - TELEGIORNALE TG Regione 23:45 - RUBRICA Storie maledette 00:45 - TELEGIORNALE TG3 00:55 - RUBRICA TG3 Agenda del mondo 01:10 - RUBRICA TG3 Sabato notte 01:25 - RUBRICA Appuntamento al cinema - di cinema 01:30 - RUBRICA Fuori orario. Cose (mai) viste 01:40 - FILM I bambini di Golzow - - regia di Winfried Junge, Barbara Junge (Germania) 1961

06:00 - TELEGIORNALE Prima pagina 07:55 - NEWS Traffico 07:57 - NEWS Meteo 5 07:58 - NEWS Borse e monete 08:00 - TELEGIORNALE Tg5 - Mattina 08:40 - SHOW Mattino cinque 09:57 - Grande fratello pillole 10:00 - Tg5 - Ore 10 11:00 - RUBRICA Forum 13:00 - TELEGIORNALE Federica Panicucci e Tg5 Claudio Brachino condu13:39 - NEWS Meteo 5 cono la terza e dizione 13:41 - SOAP OPERA di “Mattino cinque” Beautiful 14:07 - REALITY SHOW Grande fratello pillole 14:10 - SOAP OPERA Centovetrine 14:45 - Non smettere di sognare - 2a puntata 16:15 - SHOW Pomeriggio cinque 18:05 - TELEGIORNALE Tg5 - 5 minuti 18:50 - GIOCO Chi Vuol essere milionario 19:44 - TELEGIORNALE Tg5 - Anticipazione 20:00 - TELEGIORNALE Tg5 20:30 - NEWS Meteo 5 20:31 - SHOW Striscia la notizia - La Voce dell'improvvidenza 21:10 - SHOW Zelig - 10a puntata Torna un nuovo appuntamento con lo show comico di Canale 5 e torna la coppia di presentatori più divertente della tv: Claudio Bisio e Vanessa Incontrada. Forte dei cento talenti comici finora scoperti, Zelig si riconferma, anche quest'anno, il maggior successo della stagione.

23:30 - Chiambretti night - Solo per numeri uno 01:00 - TELEGIORNALE Tg5 - Notte 01:30 - NEWS Meteo 5 notte 01:31 - SHOW Striscia la notizia 01:51 - TELEFILM Squadra Med 03:34 - TELEVENDITA Media shopping 03:48 - TELEFILM Squadra Med 05:18 - REALITY SHOW Grande fratello

RETE 06:10 - TELEVENDITA Media shopping 06:25 - TELEVENDITA Media shopping 07:00 - SITUATION COMEDY Vita da strega 07:35 - TELEFILM Kojak 08:25 - SHOW Vivere meglio 10:00 - TELEFILM Carabinieri 11:00 - RUBRICA Ricette di famiglia 11:25 - TELEGIORNALE Anteprima tg4 11:30 - TELEGIORNALE Tg4 - Telegiornale 11:55 - NEWS Meteo 11:59 - TELEGIORNALE Tg4 - Telegiornale 12:00 - NEWS Vie d'italia - Notizie sul traffico 12:02 - RUBRICA Ricette di famiglia 12:50 - TELEFILM Distretto di polizia 13:50 - RUBRICA Il tribunale di forum - Anteprima 14:05 - RUBRICA Forum: sessione pomeridiana del sabato 15:15 - FILM TV Morte di un editore (Perry Mason) - Giallo - con Raymond Burr (USA) - 1987 17:00 - TELEFILM Monk 17:55 - TELEFILM Monk 18:45 - TELEGIORNALE Anteprima tg4 18:55 - TELEGIORNALE Tg4 - Telegiornale 19:19 - NEWS Meteo 19:23 - TELEGIORNALE Tg4 - Telegiornale 19:35 - TELEFILM Tempesta d'amore 20:40 - TELEFILM Walker Texas ranger 21:30 - TELEFILM Bones 22:20 - TELEFILM Lie to me 23:15 - TELEFILM Law & Order: unit‡ speciale 00:10 - FILM TV Una casa sulle colline - Thriller con Michael Madsen, Helen Slater, James Laurenson, - regia di Ken Wiederhorn (USA) - 1993 02:05 - TELEGIORNALE Tg4 night news 02:28 - SHOW Ieri e oggi in tv special 03:52 - FILM Scapricciatiello - con Fulvia Franco, Gabriele Tinti, Eva Vanicek - regia di Luigi Capuano (Italia) - 1956 04:53 - TELEVENDITA Media shopping 05:10 - SHOW Come eravamo 05:15 - TELEGIORNALE Tg4 night news 05:35 - TELEFILM Ma il portiere non c'è mai?

06:00 - Tg La7/meteo/oroscopo/traffico 06:55 - RUBRICA Movie Flash - di cinema 07:00 - RUBRICA Omnibus 07:30 - NEWS Tg La7 09:55 - RUBRICA Bookstore 11:00 - DOCUMENTARIO La7 Doc 11:35 - TELEFILM Ultime dal cielo 13:30 - TELEGIORNALE Tg La7 - Informazione 13:55 - SPORT Rugby - 6 Nazioni - prepartita 14:20 - FILM Gufo grigio - con Pierce Brosnan, Annie Galipeau, Nathaniel Arcand - regia di Richard Attenborough (GB) - 1999 16:40 - TELEFILM I magnifici sette 17:40 - RUBRICA Movie Flash 17:45 - SPORT Rugby 6 Nazioni 20:00 - TELEGIORNALE Tg La7 20:30 - RUBRICA In Onda 21:30 - TELEFILM L'ispettore Barnaby 23:30 - TELEFILM Medical Investigation 00:30 - TELEGIORNALE Tg La7 - Informazione 00:40 - RUBRICA m.o.d.a. 01:20 - RUBRICA Movie Flash - di cinema 01:25 - FILM Prigionieri dell'oceano - con Tallulah Bankhead, John Hodiak, Walter Slezak regia di Alfred Hitchcock (USA) - 1944 03:15 - FILM Parigi Ë sempre Parigi - con Aldo Fabrizi, Lucia Bosè, Marcello Mastroianni regia di Luciano Emmer (Italia) - 1951

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Un'altra puntata per la nuova edizione dello show condotto da Milly Carlucci affiancata da Paolo Belli e dalla sua orchestra. Giunta alla sua sesta edizione, la trasmissione si presenta ai nastri di partenza con un cast ricco di personaggi famosi che si metteranno in gioco per apprendere le regole della danza sportiva.

06:00 - TELEFILM 7 vite 06:20 - REALITY SHOW L'Isola dei Famosi 07:00 - Cartoon Flakes Weekend - per ragazzi 07:01 - CARTONI ANIMATI Gargoyles 07:20 - RUBRICA Art Attack - per ragazzi 08:10 - Yes! Pretty Cure 5 Gogo 08:35 - CARTONI ANIMATI Super Hero Squad 08:55 - CARTONI ANIMATI Bruno The Great 09:00 - TELEFILM Kark˘ 09:25 - RUBRICA Social King 10:15 - Sulla Via di Damasco 10:45 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 2 10:50 - RUBRICA QUELLO CHE 11:25 - RUBRICA Aprirai 11:35 - RUBRICA Mezzogiorno In famiglia 13:00 - NEWS TG 2 GIORNO 13:25 - RUBRICA Rai Sport Dribbling 14:00 - Top Of The Pops 2011 - di musica 16:15 - TELEFILM Law & Order 17:00 - RUBRICA Sereno Variabile 18:00 - NEWS TG 2 L.I.S. 18:05 - TELEFILM Primeval 18:50 - L'Isola dei Famosi: la settimana 19:40 - REALITY SHOW L'Isola dei Famosi 20:25 - GIOCO Estrazioni del lotto 20:30 - NEWS TG2 -20.30 21:05 - TELEFILM Criminal Minds 21:50 - TELEFILM The Good Wife 22:40 - RUBRICA RaiSport Sabato Sprint 23:25 - TELEGIORNALE TG 2 23:35 - RUBRICA TG 2 - Dossier - di attualità 00:20 - TG 2 - Storie. I racconti della settimana 01:00 - RUBRICA TG 2 Mizar 01:25 - RUBRICA TG 2 Si, Viaggiare - di viaggi 01:45 - Tg 2 Eat Parade - di gastronomia 02:00 - REALITY SHOW L'Isola dei Famosi 02:35 - PREVISIONI DEL TEMPO Meteo 2 02:40 - Appuntamento al cinema 02:45 - RUBRICA Stracult 04:05 - RUBRICA Secondo canale 04:15 - RUBRICA Università Telematica Internazionale UniNettuno - di didattica 04:16 - Diritto dell'Unione Europea

CINEMA

06:00 - NEWS Euronews 06:10 - VIDEOFRAMMENTI DA DA DA In musica 06:30 - SHOW Mattina in famiglia 07:00 - TELEGIORNALE TG 1 08:00 - TELEGIORNALE TG 1 09:00 - TELEGIORNALE TG 1 09:30 - TELEGIORNALE TG 1 L.I.S. 10:00 - RUBRICA SETTEGIORNI - di politica 10:50 - RUBRICA Aprirai - di cinema 11:00 - RUBRICA Appuntamento al cinema - di cinema 11:10 - RUBRICA 7+ 12:00 - GIOCO La prova del cuoco 13:30 - TELEGIORNALE TELEGIORNALE 14:00 - RUBRICA Easy Driver - di motori 14:30 - RUBRICA Le amiche del sabato - di attualità 17:00 - TELEGIORNALE TG1 17:15 - RUBRICA A sua immagine - di religione 17:45 - RUBRICA Passaggio a Nord- Ovest - di cultura 18:50 - GIOCO L'Eredità 20:00 - TELEGIORNALE TELEGIORNALE 20:30 - TELEGIORNALE Rai Tg Sport 20:35 - GIOCO Affari Tuoi 21:10 - SHOW Ballando con le stelle condotto da Milly Carlucci

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IL CASO THOMAS CRAWFORD Un film di Gregory Hoblit. Con Anthony Hopkins, Ryan Gosling, David Strathairn, Rosamund Pike, Embeth Davidtz. Genere: Thriller Durata 113 min. USA 2007. Thomas Crawford, magnate dell’aeronautica, scopre che la moglie ha una tresca con un detective della polizia e decide di architettare un piano per eliminarla. Curiosamente, dopo il delitto, si autoaccusa dell’omicidio e decide di difendersi da solo in tribunale. Il caso, apparentemente chiuso, è gestito dal giovane e brillante procuratore Willy Beachum, in procinto di entrare in un famoso studio di avvocati. Per lui però, le cose saranno molto meno semplici di quanto fosse lecito credere..



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