il domani

Page 1

Domenica 19 Giugno 2011

Anno XIV - Numero 167

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

SANITÀ

MASSONERIA

Chiusura del Santa Barbara «Solo presupposti sbagliati»

L’INCHIESTA ’Ndrangheta torinese, interrogato dal Gip ex sindaco del Pdl

Il Gran Maestro Raffi: per il Sud, legalità e riscatto

a pag » 10

a pag » 9

a pag » 11

Abete e Prandelli porteranno gli azzurri in provincia di Reggio Calabria sul campo realizzato nel 2003 dopo la confisca del terreno al boss Crea

La Nazionale si allenerà a Rizziconi La struttura non viene utilizzata, anche se è affidata ad un’associazione sportiva privata che ha avviato una scuola calcio L’INTERVENTO

Sì alla riforma elettorale no alla partitocrazia

«La Nazionale è un veicolo fondamentale. E’ per questo che mi sono permesso di fare IL COMMENTO questa proposta - ha spiegato Don Ciotti - è un’iniziativa che può essere un segnale importante per la società. Portiamo questo pallone un po’ fuori dal suo mondo» a pag » 9

PRIMO PIANO

LA SFIDA DI BOSSI

di Maurizio Gasparri

Regione, impegnati 180 milioni per lo sviluppo

presidente senatori Pdl

Con la scusa della riforma elettorale qualcuno vorrebbe sottrarre ai cittadini la possibilità di scegliere il governo, per lasciare, come ai vecchi tempi, i partiti padroni delle scelte. Un conto è discutere di come migliorare la legge elettorale, ipotizzando un parziale ricorso alle preferenze, introducendo qualche innovazione che, ad esempio, anche per il Senato garantisca un premio di maggioranza a livello nazionaledeltuttocompatibilecon la Costituzione. Altro è invece consentire ai partiti di avere mano libera nel Parlamento, raccogliendo voti tra i cittadini senza essere vincolati alla successiva scelta delle alleanze per formare un governo. Semmai bisogna aprire un grande dibattito sul presidenzialismo e sull’elezione diretta del primo ministro per garantire una vera scelta da parte degli elettori. Questa è la riforma che si deve fare.

Torna la Lega dura e pura a Pontida ROMA - «Come mai non c’è il ministero del Lavoro a Milano? La Lombardia è il posto dove si lavora di più. Vogliamo altri tre ministeri a Monza. Vi dico anche i nomi: Calderoli, Bossi e Tremonti a Monza». Lo ha detto il leader della Lega Nord Umberto Bossi intervenendo alla presentazione della scuola superiore di magistratura a Bergamo. Il Senatur scalda, dunque, i motori in vista del raduno in programma a Pontida.

CATANZARO - Il Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti ha partecipato ieri mattina, a Lamezia Terme, nella sede dell’Unioncamere della Calabria, alla presentazione del rapporto annuale dell’assessorato regionale alle Attività Produttive. Nelcorsodell’incontro,coordinato per l’occasione dal direttore del quotidiano "Calabria Ora" Piero Sansonetti, sono intervenuti tra gli altri il Dirigente Generale del Dipartimento Maria Grazia Nicolò e il Dirigente di settore Marco Aloise. L’iniziativa ha riguardato l’attività gestionale svolta dal Dipartimento Attività Produttive con l’illustrazione delle misure per lo sviluppo predisposte dall’assessorato. La relazione ha messo in luce i provvedimenti adottati dal Dipartimento. a pag » 3

CROTONE Teresa Cortese nominata vice sindaco un successo per Italia dei valori a pag » 18

COSENZA Magarò: lotta alla mafia, la politica può eliminare le mele marce a pag » 23

REGGIO CALABRIA Scatta l’operazione Mare sicuro in estate più controlli sul litorale a pag » 20

Una campagna di aggressione per via mediatica di Daniele Capezzone portavoce nazionale Pdl

Il Presidente della Repubblica ha pienamente ragione nel richiamare gli elementi profondi che ci uniscono: e del resto, la difesa e la valorizzazionedell’unitànazionale sono proprio i compiti principali, direi essenziali, che spettano al Capo dello Stato. A tutti quelli che esprimeranno consenso a queste giuste parole del presidente Napolitano, vorrei però ricordare un punto di fondo, per evitare ipocrisie: nessuno può ignorare che gli elementi di divisione più aspra, in Italia, sono stati introdotti dalla vera e propria campagna di aggressione condotta per via politica e mediatica contro la persona di Silvio Berlusconi, a cui la parte prevalente dell’opposizione politica (e della sua area editoriale di sostegno) ha costantemente negato qualunquelegittimazione.Ricordo il discorso che Silvio Berlusconi scelse di pronunciare a Onna, il 25 aprile del 2009. Quei toni, quelle parole, l’accoglienza fraterna della popolazione, di tanti partigiani, avevano ricreato intorno al premier e al governo un clima normale: di sostegno per chi l’aveva votato, di rispetto da parte di chi non l’aveva votato. Ma dai giorni successivi ripartì un assalto senza precedenti: nuovi veleni, gossip, e poi via via nuove stagioni di assalto, senza freni e senza limiti. Insomma se si vuole un clima civile, rispettoso e più unitario, occorre anche interrogarsi su chi abbia operato, e tuttora operi, per lacerare il tessuto civile e per la criminalizzazione dell’avversario politico.


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.