il domani

Martedì 19 Luglio 2011

Anno XIV - Numero 197

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

SAN RAFFAELE

SCANDALO

Si toglie la vita nel suo ufficio Mario Cal già vice di Don Verzè

RIFIUTI Il Consiglio di Stato rovescia il Tar: la Campania può esportarli altrove

Libera su cauzione la Brooks Salta altro capo della polizia

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L’ex consigliere regionale della Calabria riconosciuto colpevole del reato di voto di scambio politico-mafioso

Voto di scambio: 5 anni a La Rupa La sentenza emessa dal tribunale di Castrovillari al termine del processo contro la cosca dei Forastefano di Cassano allo Ionio L’INTERVENTO

Bene i vigili di quartiere dotiamoli di una base di Giovanni Merolillo

È stato assolto per non aver commesso il fatto l’ex consigliere provinciale di Cosenza IL COMMENTO dell’Udeur, Luigi Garofalo, anch’egli accusato di voto di scambio elettorale politico mafioso. Per Garofalo il pm aveva chiesto la condanna a 3 anni e 10 mesi a pag » 19

PRECARI

FACCIA A FACCIA

Lsu - Lpu, si deciderà al ministero del Lavoro

ex consigliere circoscrizionale

Da qualche tempo, ho notato con piacere l’assidua presenza di due vigili urbani stazionanti sul territorio della ex seconda Circoscrizione comunale, e, non solo, grazie alla loro presenza ed al loro impegno quotidiano, non si notano più, ambulanti abusivi sui marciapiedi di piazza del Popolo.

Ed il traffico ha finalmente trovato una certa regolamentazione più consona ad una città civile, contrastando il proliferaredi parcheggi selvaggi e scoraggiando autoveicoli spesso contro mano.

Non è che l’inizio, ma spess o contano i propositi, per questo, mi permetto di suggerire alcuni accorgimenti a chi di competenza,ed ai nostri amministratori che sono certo, valuteranno con la dovuta attenzione.

Al Colle per discutere il dopo manovra ROMA - Lungo colloquio - oltre un’ora - al Quirinale per discutere la situazione dopo l’approvazione lampo della manovra. Giorgio Napolitano e Silvio Berlusconi hanno sicuramente affrontato anche il tema dell’imminente rimpasto di governo reso necessario dalla scelta di Angiolino Alfano come primo segretario nazionale del Partito della libertà. Ma sul nome del prossimo Ministro della Giustizia è buio pesto anche se qualcuno parla di Renato Brunetta.

Il tavolo tecnico per risolvere la situazione dei precari Lpu - Lsu si è svolto ieri presso la Prefettura di Reggio con risultati soddisfacenti per le forze sindacali. Le rivendicazioni dei lavoratori hanno trovato ascolto da parte delle istituzioni regionali e nazionali, sfociando nell’ottenimento di un nuovo incontro, che si svolgerà a settembre al ministero del Lavoro. Il primo round della trattativa, dunque, si è concluso con un esito incoraggiante per i lavoratori precari dopo giorni molto concitati, dominati da proteste incalzanti. La nota stonata della giornata, invece, è stata quella relativa alla rottura del fronte sindacale. Da un lato l’Unione sindacale di base e dall’altro la triplice (Cgil, Cisl e Uil). di Alessandro Caruso a pag» 9

segue a pag » 2

CATANZARO Ancora minacce al sostituto procuratore Gerardo Dominijanni, croce sul cancello a pag » 15

COSENZA Sappe: la situazione del carcere di Rossano è grave e preoccupante a pag » 19

LOCRI Il segretario Ugl Centrella incontra i dipendenti di Call&Call e parla di legalità da pag » 22

Fiat Fiom: superare lo stallo, affidarsi alle nuove regole di Cesare Damiano capogruppo PD in Commissione lavoro

La recente sentenza del tribunale di Torino, sul contratto firmato il 29 dicembre scorso per la Fiat di Pomigliano, dovrebbe indurre le parti in causa ad uscire da una logica di conflitto. Il giudice riconosce che la newco non è un ramo d’azienda ma, al tempo stesso, consente alla Fiom di costituire la propria rappresentanza sindacale aziendale anche se non è firmataria di quell’accordo. Si tratta di una sentenza giudicata da alcuni commentatori salomonica che consente però di rimettere in moto la via contrattuale e di abbandonare quella giudiziaria. Ci auguriamo che avvenga una sorta di "disarmo bilaterale" tra Fiat e Fiom che porti alla rinuncia, da parte di quest’ultima, alla promozione di ricorsi individuali dei lavoratori e che consigli alla Fiat di rompere qualsiasi indugio circa gli investimenti. Tornare ad un clima di normale confrontocontrattualesignificherebbe dare la certezza, ormai non più differibile, dell’effettuazione dell’investimento di 20 mld di euro di Fabbrica Italia che riguarda non solo Pomigliano ma l’insieme degli stabilimenti dell’auto, compreso Mirafiori. Il recente accordo tra Cgil,Cisl e Uil e Confindustria sulle regole di rappresentanza e di rappresentatività, dimostra di essere un efficace punto di riferimento per uscire da una trincea di paralizzante contrapposizione tra le ragioni dei lavoratori e quelle dell’impresa. La sentenza, in fondo, suggerisce di superare la contesa affidandosi alle nuove regole.

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Martedì 19 Luglio 2011

D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI L’INTERVENTO di Giovanni Merolillo* Bene i vigili di quartiere dotiamoli di una base Sperando che ciò sia finalmente d’auspicio per l’ inizio dell’istituzione dei cosiddetti Vigili di quartiere, ed affinché questi nostri concittadini tutori dell’ordine pubblico siano messi nelle condizioni più appropriate per poter svolgere con professionalità il loro servizio quotidiano.

Con la nuova formulazione dell’art. 17 del Testo Unico degli Enti locali si è prevista una riduzionedel numero delle Circoscrizioni amministrative comunali, a Reggio in un primo momento si era provveduto prendendo spunto dalla Legge n°191 del 2009 alla riduzione dei Consigli Circoscrizionalida 15 a 6.

Successivamente con la legge 26.03.2010 n° 42 si modificava ulteriormente l’art. 17 del TestoUnico sopprimendo le Circoscrizioni di decentramento comunale .

Conseguenza di ciò nella città dello Stretto alle recenti consultazioni elettorali amministrative del 15 e 16 maggio non si è proceduto ai rinnovi dei Consigli circoscrizionali,a questo punto corre l’obbligo di evidenziare due

fatti emergenti, i Reggini non hanno più un riferimento immediato sul territorio per le proprie problematiche che quotidianamente affrontano, e presso le sedi circoscrizionali si sono creati spazi inutilizzati come, le Aule Consiliari e gli Uffici di Presidenza.

Ora proprio per avvicinare il vigile alla gente, l’ipotesi è quella di creare un sottocomitato tecnicocon sede nel quartiere presso i locali della circoscrizione, che faccia da cassa di risonanza e da punto di riferimento per i problemi della gente. In questo modo le sollecitazioni dei cittadini trovano un desti-

natario certo per il loro esame e non si perdano nei meandri burocratici delle direzioni ed uffici comunali all’interno dell’amministrazione, e dislocati su un vasto territorio.

Il vigile di quartiere, credo sia, inoltre, un vigile di prossimità nell’ascoltare e riportare le esigenze del cittadino nei confronti dell’amministrazione comunale e della circoscrizione.

Nonostante la difficoltà del mestiere in sé, che sono convinto vada al di là del normale ruolo del vigile, gli agenti di polizia municipale, incaricati nei quartieri, svolgono una funzione determi-

nante che andrebbe potenziata e favorita maggiormente soprattutto in periodi delicati, come quelli estivi, in cui invece, la presenza dei vigili nei quartieri viene talvolta a mancare perché impegnati in altre zone della città; inoltre cosa più importante secondo l’aspetto logistico ed umano si instaureranno tanti posti fissi di polizia urbana dove i vigili impegnati sulle strade del territorio potranno all’occorrenza trovare predisposto un vero ufficio con scrivanie per le loro relazioni tecniche, un computer vicino al luogodi servizio, e cosa sicuramente gradita specialmente ai vigili del gentil sesso dei servizi igienici e uno spogliatoio. I n definitiva, non si chiede la luna ma un uso ed una organizzazione migliore di ciò che già abbiamo.

*ex consigliere circoscrizionale

PUNTI DI VISTA di Carlo Fatuzzo

No al gioco d’azzardo di Stato online Ben triste primato del nostro Paese quello di essere il primo Stato al mondo ad aprire casinò nazionali in rete. Il Partito Pensionati ritiene totalmente assurdo e diseducativo neiconfronti dei cittadini stessi, che lo Stato faccia "cassa" dando via libera ai così detti casinò on line. Si tratta di vero e proprio gioco d’azzardo legalizzato che crea una "fiera delle illusioni" dove, inevitabilmente, cadranno tanti ingenui, tanti soggetti deboli e veri e propri malati del gioco. Sarà una ulteriore occasione per tanti italiani di rovinarsi, per tante famigliedi finire sul lastrico e, i fatti dimostrano, fra l’altro la stretta connessione fra gioco d’azzardo e criminalità. I giocatori incalliti e i tanti disperati che si illudono di risolvere, con un po’ di fortuna, i loro problemi non dovranno più neppure spostarsi da casa. Il nuovo sistema di gioco consente di giocare con soldi veri senza frequentare fisicamente casinò e bische, rimanendo comodamente in casa: una comoda situazione che ha l’effetto di incentivare la voglia dell’azzardo. Il gioco d’azzardo va combattuto e non legalizzato ed ogni forma di legalizzazione del gioco d’azzardo, sia pure on line, è un grave errore ed anche se vi è il tetto massimo di 1.000 euro, è un pessimo segnale. Certo è ben triste per il nostro Paese se per "fare cassa" ricorre al gioco d’azzardo ignorando le conseguenze devastanti che il demone del gioco provoca a tante famiglie italiane. Il Partito Pensionati ritiene che tra le categorie a rischio "azzardo" vi siano proprio i pensionati che devono confrontarsi con quotidiane difficoltà e che si illudono di risolvere con un colpo di fortuna i loro troppi problemi.Una iniziativa del Governo che porti alla cancellazione di questa inopportuna iniziativa, gli farebbe onore.

SHANGHAI - Le azzurre Giulia Lapi e Mariangela Perrupato si sono qualificate per la finale del duo tecnico ai mondiali di nuoto sincronizzato di Shanghai. La coppia ha chiuso al settimo posto i preliminari e accede alla finale in programma oggi con il punteggio di 89.900. In testa la Russia con 97.500, davanti alla Cina (95.800) e alla Spagna (94.400)

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Martedì 19 Luglio 2011

ITALIA Doveva prendere le sue cose dall’ufficio occupato per anni: ha chiuso la porta e si è sparato con una 38

Si uccide il vice di don Verzè al San Raffaele di Carlo Bassi MILANO - L’ex vicepresidente del San Raffaele, Mario Cal, ex braccio destro di Don Verzé, si è tolto la vita. Nei giorni scorsi era stato ascoltato dalla procura di Milano in relazione al buco da quasi un miliardo di euro nei conti del gruppo ospedaliero. Si era chiuso da pochi minuti nel suo ufficio alla Fondazione San Raffaele, Mario Cal quando ha impugnato una calibro 38 regolarmente detenuta e si è sparato un colpo alla testa. Ad avvisare i soccorritori è stata la sua segretaria che, dopo aver sentito l’esplosione, è entrata nella stanza trovando l’uomo disteso a terra in una pozza di sangue.

Immediato l’intervento del personale sanitario che ha portato Mario Cal al pronto soccorso ancora in vita. Cal si era presentato ieri mattina nel suo ufficio intorno alle 10.30. Salutata la segretaria si era chiuso dentro per raccogliere i suoi effetti personali dato che era dimissionario dalla settimana scorsa. Alcuni minuti dopo è risuonato il colpo di pistola.

Mario Cal prima di togliersi la vita ha lasciato uno scritto nel suo ufficio al San Raffaele. Lo ha confermato il suo avvocato e amico Rosario Minniti spiegando che

per ora non si conosce il contenuto della lettera.

«Per me è un grande dolore perché Mario Cal era un amico che ho sorretto nei momenti difficili, ma questa volta non ce l’ho fatta», ha detto Rosario Minniti, il legale di Mario Cal. Ha spiegato il gesto con l’immenso dolore di un uomo che per anni aveva inseguito il sogno di curare chi non aveva mezzi, per lui una missione davvero sentita..

Sono rimasti tutti a dir poco attoniti al San Raffaele per quanto accaduto ieri mattina quando l’ormai ex vice presidente Mario Cal si è sparato nel proprio ufficio. Il dottor Alberto Zangrillo, direttore dell’unità operativa di anestesia e rianimazione, ha preferito non dire nulla davanti alla tragedia, mentre ancora si sperava che i medici potessero salvarlo. Ma è

Cal, sposato, senza figli, era veneto proprio come Don Verzè: un legame fortissimo univa i due, tanto che li definivano i gemelli siamesi

stata una battaglia persa in partenza. Gli stessi pazienti del pronto soccorso, dove Cal era stato portato in un disperato tentativo, assediavano i giornalisti per sapere che cosa fosse successo e per sapere delle condizioni di Cal. Il vice presidente del San Raffaele Mario Cal ’’dopo ripetute manovre rianimatorie’’ è stato dichiarato ufficialmente morto alle 10.57 come spiega il bollettino medico letto dal primario del pronto soccorso Michele Carlucci. Carlucci ha spiegato che Cal era stato portato in pronto soccorso alle 10.21. È stato rianimato, ma le sue condizioni ’’sono apparse subito critiche’’, per un breve periodo i suoi parametri vitali sono stati stabilizzati e poi le sue condizioni sono subito peggiorate.Mario Cal, 71 anni, da oltre trenta anni amico e braccio destro del presidente del San Raffaele, Don Luigi Verze’, era il vero e proprio regista delle finanze della Fondazione Monte Tabor, che oggi rischia di fallire a causa del maxi-debito da quasi un miliardo di euro del gruppo ospedaliero. Nel 1994 Cal fu travolto dagliscandalidiTangentopoli:un giorno e una notte di galera insieme all’allora direttore amministrativo del San Raffaele Vincenzo Mariscotti, ma poi di quella vicenda non si e’ piu’ saputo niente.

Ruby: né Roma, nè Monza. Il processo resta qui affermano i giudici di Milano MILANO - Il processo sul caso Ruby, che vede Silvio Berlusconi imputato per prostituzione minorile e concussione, resta a Milano. Né il Tribunale dei ministri né quello di Monza, come era stato richiesto dalla difesa. I giudici della quarta sezione penale del capoluogo lombardo hanno infatti rigettaIl mancato trasferimento to tutte e 16 le eccezioni presentate dalla difesa, del procedimento a carico compresa quella sulla incompetenza fundi Berlusconi, ha fatto zionaleeterritoriale.Secondo il collegio preinfuriare Ghedini, legale sieduto dal giudice Giudel Premier: «Gravissime lia Turri, il tribunale di Milano è competente violazioni di legge» nel giudizio e «non è consentito il proscioglimento nel merito dell’imputato», come chiesto dalla difesa. L’ordinanza letta ieri mattina in aula spiega che «sulla scorta del capo di imputazione il tribunale ritiene la propria competenza funzionale», in quanto la contestata a concussione non ricade sotto la competenza del Tribunale dei ministri. Di fatto, dunque, il collegio ha rigettato la tesi prospettata dai legali del Premier secondo la quale non si possono scindere le funzioni di presidente del Consiglio

dalla qualità di premier nella commissione del reato.

Per quanto riguarda la competenza territoriale, i giudici hanno ribadito che per il codice di procedura penale «si radica nel luogo di consumazione del reato più grave». In questo caso la concussione, visto che «è un reato colpito con pene più pesanti» rispetto a quello di prostituzione minorile, che la stessa Procura ritiene consumatosi ad Arcore, quindi nel distretto giudiziario sotto la competenza del tribunale di Monza. E per i giudici, contrariamente a quanto sostenuto dai difensori, la concussione sarebbe stata commessa a Milano perché l’«utilità perseguita» da Berlusconi telefonando al capo di gabinetto della questura per ottenere il rilascio di Ruby la notte tra il 27 e 28 maggio 2010 si è di fatto consumata negli uffici della questura in via Fatebenefratelli. Per quel che riguarda il conflitto di attribuzione sollevato dalla Camera davanti la Consulta, i magistrati hanno dichiarato: «Questo tribunale non può che prendere atto», in attesa che la Corte costituzionale si pronunci a fine anno. Il processo è stato rinviato al prossimo 3 ottobre.

M.M.

Mario Ca (Foto LaPresse)

MELANIA REA La lunga attesa del marito sospettato di un atroce delitto ASCOLI PICENO - Salvatore Parolisi ha ritirato nella caserma dei Ris di Roma l’auto che gli era stata sequestrata, e con questa è partito ieri verso Ascoli, dove riprenderà servizio al Rav Piceno.Ma non più come istruttore delle reclute femminili. Su Parolisi pende la richiesta d’arresto fatta dalla Procura ascolana al gip Carlo Calvaresi, che in queste ore sta decidendo se accoglierla o meno, o se chiedere un supplemento di indagini. Secondo i pm, Melania sarebbe stata uccisa - il 18 aprile di quest’anno "con tecnica militare" da qualcuno di cui si fidava ciecamente. E forze particolare che aggiunge orribili connotazioni alla già straziante vicenda mentre la piccola Vittoria dormiva nell’auto di famiglia. «Siamo in una situazione infame - commenta uno dei difensori, l’avv. Valter Biscotti - e come avvocati siamo impotenti». Intanto ieri mattina il legale della famiglia Rea, l’avv. Mauro Gionni, ha depositato un’istanza per la desecretazione della perizia medico legale sul corpo della povera Melania, dalla quale i pm hanno tratto indicazioni tanto importanti da spingerli a richiedere l’arresto di Salvatore Parolisi. .

Sono dunque queste ore d’attesa per Salvatore Parolisi, il caporalmaggiore dell’esercito indagato per l’omicidio volontario aggravato della moglie. Il gip di Ascoli Carlo Calvaresi sta infatti leggendo i faldoni dell’inchiesta per decidere se ci sono sufficienti indizi per arrestare l’uomo.

Una misura richiesta dai magistrati ascolani non tanto per il pericolo di fuga, quanto per il pericolo di inquinamento delle prove. Parolisi è già accusato di aver cancellato il suo profilo Facebook all’indomani della scomparsa della moglie (oggi si sa che era già morta) e successivamente di aver nascosto uno dei suoi cellulari. Ma soprattutto, se il quadro accusatorio tiene, avrebbe ucciso Melania mentre la loro bambina dormiva in auto.

Martedì 19 Luglio 2011

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ITALIA Berlusconi ha incontrato Napolitano. I temi: rimpasto del governo e crisi

Calderoli: la nuova legge per ridurre i parlamentari Elisa Rossellini ROMA - Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha ricevuto nella mattinata di ieri, al Quirinale, il presidente del Consiglio dei ministri, Silvio Berlusconi, con il sottosegretario di Stato alla presidenza del Consiglio dei ministri, Gianni Letta. Un faccia a faccia per fare il punto sulla crisi economica, ma anche per affrontare dossier aperti come ad esempio la sostituzione del ministro della Giustizia Angelino Alfano, pronto a lasciare via Arenula dopo la nomina a segretario del Pdl. L’attenzione del Quirinale è tutta rivolta alla salvaguardia dei conti italiani dal rischio di attacchi speculativi: lo dimostra il ruolo avuto in questi giorni per favorire la rapida approvazione della manovra e la lettera inviata ieri al Sole 24Ore. Ha scritto il capo dello Stato: «Gentile direttore, ho letto i "Nove impegni per la crescita" apparsi sul Sole 24 Ore, e sono lieto di esprimerle il mio apprezzamento per il metodo che il suo giornale suggerisce, e per il contri-

buto che offre, rispetto ai più scottanti temi economici del momento. Il metodo è quello del confrontarsi - partendo dalle recenti decisioni del Parlamento, già oggetto di ampia informazione e approfonditi commenti sul Sole 24 Ore - su concrete proposte e opzioni che diano sostanza al discorso talvolta generico sulla necessità di combinare rigore nella finanza pubblica e rilancio dello sviluppo». Sulla crisi economica si è basato l’incontro tra il Cavaliere e Napolitano. Certo nell’agenda del colloquio si è parlato anche del dopo manovra, a partire dai prossimi appuntamenti che attendono governo e Parlamento. Fra i provvedimenti in dirittura d’arrivo la bozza di disegno di legge costituzionale «recante disposizioni concernenti la riduzione del numero dei parlamentari, l’istituzione del senato federale della Repubblica e la forma di governo», presentata dal ministro Roberto Calderoli, che sarà all’ordi-

ne del giorno del prossimo Consiglio dei ministri. «I componenti della Camera dei deputati e del Senato federale della Repubblica hanno il dovere di partecipare ai lavori dell’Assemblea e delle Commissioni . Ricevono un’indennità stabilita dalla legge, in misura corrispondente alla loro effettiva partecipazione ai lavori secondo le norme dei rispettivi regolamenti». È quanto prevede la bozza

La bozza recita: «Il Presidente della Repubblica può sciogliere la Camera dei deputati, sentiti il suo Presidente e i rappresentanti dei gruppi parlamentari, anche su richiesta del primo ministro»

Secondo la proposta di legge costituzionale il Senato diventa Senato federale della Repubblica, sarà composto da 250 senatori, attualmente sono 315 Foto LaPresse

di riforma costituzionale che così modifica l’articolo 69 della Carta. Il Senato diventa ’’Senato federale della Repubblica’’. Lo prevede l’articolo 2 della proposta di legge. Il Senato federale sarà composto da 250 senatori (attualmente sono 315). E verrà «eletto a suffragio universale e diretto su base regionale». Ai suoi lavori, prevede la proposta di legge del governo, potranno partecipare «senza diritto di voto, altri rappresentanti delle Regioni e delle autonomie locali». Si potrà essere eletti senatori al compimento dei 21anni.

Con la nascita del Senato federale e la fine del bicameralismo perfetto, sarà la Camera dei Deputati a dover votare la fiducia al governo. E potrà avvalersi anche di un meccanismo di ’’sfiducia costruttiva’’. «La riforma - si legge nella relazione illustrativa - mantiene il rapporto di fiducia esclusivamente fra il governo e la Camera dei Deputati». Ma l’approvazione di una mozione di sfiducia nei confronti dell’esecutivo, «non comporta lo scioglimento necessario della Camera.

Infatti, è possibile che il Presidente della Repubblica, sulla base dei risultati delle elezioni, nomini un nuovo primo ministro oppure che la Camera dei Deputati stessa, nell’ambito della medesima maggioranza, individui un nuovo primo ministro».

Inoltre si legge nella bozza firmata da Calderoli: «Il Presidente della Repubblica può sciogliere la Camera dei Deputati, sentiti il suo Presidente e i rappresentanti dei gruppi parlamentari, anche su richiesta del primo ministro».

Da discutere il caso Papa ma anche il rimpasto con il nuovo Guardasigilli

Faccia a faccia Bossi Berlusconi sul da farsi di Michela Mancini ROMA - Iniziata ieri al Quirinale la giornata politica del presidente Silvio Berlusconi , si è conclusa ad Arcore dove si è tenuto un vertice di maggioranza: protagonista della cena insieme al Premier è stato Umberto Bossi. Fra i temi portanti dell ’incontro sicuramente quello del rimpasto di governo, che di qui a poco vedrà vuota la poltrona del ministro della Giustizia Angelino Alfano. Secondo indiscrezioni è proprio la convergenza con il Carroccio a spingere verso il ministero della Giustizia Enrico La Loggia, che finora ha guidato la commissione Bicamerale per il Federalismo fiscale e ha incontrato i favori del Carroccio nella conduzione in porto di un pacchetto nutrito di decreti attuativi della delega.Ci sarebbe poi il posto lasciato vacante da Andrea Ronchi , ex ministro per le Politiche Comunitarie, per il quale è stato fatto il nome del capogruppo del Carroccio Marco Reguzzoni . Insomma sembrano tutti indaffarati a fare contenti gli uomini di Bossi. Ma ogni cosa ha il suo

prezzo, e il Senatur lo sa. La portata più succulenta della cena avrebbe riguardato l’appuntamento clou della settimana: il voto in Aula sull’autorizzazione all’arresto del deputato del Pdl Alfonso Papa, coinvolto nella cosidetta inchiesta P4 condotta dalla Procura di Napoli. In un primo tempo, Bossi aveva spinto i deputati del Carroccio per il «sì» all’arresto. Quest’ultimi al momento del voto in Giunta avevano poi deciso di astenersi, lasciando via libera all’opposizione - gli esponenti del Pdl avevano abbandonato l’Aula - che con i suoi soli voti era riuscita a far passare l’autorizzazione a procedere. Ma fra sabato e domenica la posizione del leader del Carroccio sembra essersi ammorbidita. Venerdì il Senatur ha detto che Papa sarebbe dovuto andare «in galera», dopo 24 ore la piroetta: «Noi abbiamo lasciato passare la richiesta della sinistra che chiedeva la carcerazione, ma io qualche dubbio ce l’ho, sembra una sfida al Parlamento, bisogna stare attenti a fare cose sbagliate, ci sono cose su cui bisogna ragionare, mai mettere le manette prima.

Prima la magistratura faccia il processo e

se è colpevole allora lo si condanna, ma mettere le manette prima è una cosa non accettabile». Nonostante questo, ha detto Bossi, «la Lega vuole votare per il suo arresto, penso che la Lega voterà per l’arresto».

Una posizione, quella di Bossi, che appare sempre meno chiara e aperta a nuovi e continui cambi di rotta. Traiettorie che puntano verso la linea berlusconiana - tesa a proteggere Papa - che spaventano altri membri del Carroccio. Ad esempio il ministro dell’interno Roberto Maroni che ha dichiarato: «La situazione è diventata insopportabile. Se voteremo no all’arresto di Papa, dovremo fare lo stesso per Milanese, ma poi arriva il caso Romano e per me sarebbe devastante salvare pure chi è accusato di essere vicino alla mafia». Insomma il caso Papa sembra essere diventato il nuovo ago della bilancia di equilibri, quelli di palazzo, sempre più precari. Il voto segreto, che appare quasi scontato, potrebbe scombinare la disciplina dei gruppi. Anche perché nemmeno nell’opposizione i ranghi appaiono compatti, tanto più che a Palazzo Madama

dovrebbe essere calendarizzata nei prossimi giorni una partita uguale e contraria: il voto sulla richiesta d’arresto per Alberto Tedesco, senatore autosospeso dal Pd in seguito alle accuse della Procura di Bari sulla sua attività quando era assessore alla Sanità nella prima Giunta pugliese guidata da Nichi Vendola. La Giunta per le autorizzazioni a procedere del Senato ad aprile aveva votato a favore dell’arresto, bocciando lo stop proposto dal Pdl (la Lega si era astenuta), ma anche in questo caso l’ultima parola spetta all’Aula. Dopo l’importante svolta della manovra economica sembra che la stabilità della maggioranza abbia come terreno di lotta scontri molto meno "politici" di quello che si potrebbe immaginare: basta una mossa sbagliata, un voto per proteggere o uno per accusare e il castello di carte potrebbe crollare.

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Martedì 19 Luglio 2011

ECONOMIA Incassano per decenni le pensioni di familiari morti: 441 i denunciati

Trascinate dalla caduta dei bancari perdono tutte le piazze europee, ma Milano è la maglia nera dell’Europa finanziaria

Salgono ancora gli spread Milano perde più del 3% di Sofia Ricciardi MILANO - L’atteso giudizio dei mercati, dopo la pubblicazione degli stress test sulle banche europee e il via libera alla manovra del Parlamento italiano di venerdì scorso, sembra essere una bocciatura piuttosto chiara. La Borsa ha bocciato la manovra in modo che più evidente non si può: nella prima seduta dopo l’approvazione del provvedimento di riordino della finanza pubblica, Piazza Affari è partita in deciso calo, con il Ftse Mib in flessione di circa l’1%.

Nel prosieguo della seduta il mercato Questo significa che il azionario non è riuscito a recuperare. rendimento dei Btp Anzi la pressione italiani arriva ad un sei delle vendite si è via fatta più massicper cento mai visto da via cia (soprattutto sui titoli bancari) e alla quando esiste l’euro fine il Ftse Mib ha 3,3 punti più del bund perso il 3,06%, maglia nera tra tutti i listini europei.

Piazza Affari è stata trascinata al ribasso soprattutto da bancari e assicurativi. Pesante la seduta di Monte dei Paschi (-7,16%), Unicredit ha perso il 6,36%, Intesa il 6,63%, Ubi Banca -5,04% Mediobanca -3,1%, Popolare Milano -4,78%. Giornata nera anche per gli assicurativi con FonSai che ha perso quasi 8 punti per-

centuali (-7,93%), Unipol -4,37%, Generali -3,75. Seduta in deciso ribasso anche per Parmalat (-7,15%), Telecom (-2,38%), Fiat -4,37%.

Fra gli energetici Enel ha terminato le contrattazioni in flessione dell’1,84%, Eni -1,75%.

Ma soprattutto continua a preoccupare lo spread tra titoli di Stato italiani e tedeschi. Il differenziale di rendimento tra Btp 10 anni e Bund tedeschi, dopo un’apertura a quota 306 punti, ha infatti toccato secondo i dati del sito Bloomberg i 335 punti, dopo un record infra-day a 337 punti. Questo significa che il rendimento dei Btp italiani arriva ad un sei per cento mai visto da quando esiste l’euro. Volano anche i rendimenti dei titoli di altri Paesi sotto pressione: i bond greci a 10 anni sfiorano il record a 18,06% mentre per quelli spagnoli a 10 anni lo yield è del 6,31 %. Stabile, invece, al 12,68% il rendimenti dei bond decennali portoghesi.

Novità sarebbero in arrivo in Europa sul fronte bancario. I governi dei 17 paesi della zona euro prevedono la creazione di una tassa bancaria per consentire al settore privato di partecipare alle operazioni di salvataggio delle finanze della Grecia. Secondo il tedesco «Die Welt», in edicola ieri questa tassa dovrebbe riguardare anche le banche che non sono «direttamente impegnate in Grecia». Lo scenario, descritto da fonti diplomatiche di alto rango, prevede anche che il settore bancario privato «contribuisca all’acquisto di obbligazioni greche».

Sì del Consiglio di Stato all’export dei rifiuti ROMA - Il Consiglio di Stato ha sospeso ieri la decisione del Tar del Lazio, che aveva bloccato i trasferimenti dei rifiuti della Campania fuori dalla regione. Lo riferiscono fonti giudiziarie. I rifiuti provenienti dagli Stir - stabilimenti di tritovagliatura ed imballaggio rifiuti - della Campania, quindi, potranno essere trasferiti in altre regioni d’Italia. O addirittura all’estero come sembra ora possibile, in particolare in Svezia. Una sorta di esportazione sui generis, che costa invece di fruttare introiti.

Il giudizio di merito sulla questione, fanno sapere le fonti, è atteso per il prossimo 6 dicembre. La decisione del Consiglio di Stato è stata accolta favorevolmente e in particolare, come prevedibile, dal sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, che spera così di arginare il problema dei nullaosta

da parte delle altre regioni al trasferimento dei rifiuti. «Mi aspetto che questo provvedimento venga recepito nel dibattito parlamentare in corso... è un buon provvedimento, dovrebbe avere effetti positivi e potrebbe fare venir meno nel dibattito parlamentare la necessità del nullaosta». «Si potrebbe pensare ad accordi diretti tra comuni e città metropolitane, prescindendo dal nullaosta sull’accordo», ha spiegato De Magistris, che poi si è rivolto al Parlamento, dove in questi giorni è in corso il dibattito sul decreto legge per far fronte all’emergenza. La decisione del Consiglio di Stato «ci consente di superare le resistenze che arrivano in queste ore. E in queste ore ci attendiamo che il Parlamento scriva una pagina un po’ più chiara ed efficiente rispetto al decreto legge», ha detto De Magistris.

PALERMO - Per l’anagrafe erano morti, anche da decenni, ma riscuotevano ancora la pensione.

Sono 441 le persone denunciate dalle Fiamme gialle del comando provinciale di Palermo per aver riscosso la pensione di persone in realtà decedute. Ad intascare le somme erano parenti o congiunti delegati dai titolari delle pensioni quando questi erano ancora in vita; il tutto, con un danno accertato alle casse dell’erario di quasi 800mila euro. L’operazione dei finanzieri del nucleo di Polizia tributaria di Palermo denominata "Carissimo Estinto", ha portato alla scoperta di un articolato sistema fraudolento ai danni dell’Inps. Gli indagati, se- I reati contestati agli condo le ricostruzioni, percepivano le somme di dena- indagati vanno dalla ro, riscuotendole direttatruffa aggravata, all’ mente allo sportello, attraverso la redazione e sottosc- indebita percezione di rizione di una dichiarazione con cui si attestava falsa- erogazione ai danni dello mente l’esistenza in vita del stato e al falso titolare della pensione. In altri casi, invece, la morte del titolare della pensione non veniva dichiarata e quindi, mensilmente, continuava ad avvenire l’accredito diretto su conti correnti postali e/o bancari. Gli accertamenti delle Fiamme gialle, sviluppati attraverso la ricostruzione dei flussi finanziari transitati su centinaia di conti correnti postali e bancari per individuare il reale beneficiario, hanno anche riguardato numerosi soggetti che, proprio per sviare eventuali indagini, avevano fittiziamente spostato la residenza in altri comuni del territorio nazionale o all’estero.

Fra i casi scoperti, da segnalare quello di una donna che per oltre dieci anni dalla scomparsa della madre, ha continuato a percepirne la pensionedichiarandonel’esistenzainvita.

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ESTERI Rimessa in libertà dietro cauzione la ex ad dell’impero di Murdoch, domani audizione alla Camera dei comuni

Salta anche il numero 2 di Scotland Yard di C. Brangia LONDRA - Si è dimesso per il suo presunto coinvolgimento nello scandalodelleintercettazionil’assistant commissioner di Scotland Yard, John Yates, uno dei vice di Sir Paul Stephenson il capo della polizia britannica, che si era a sua volta dimesso l’altro ieri.Intanto è stata liberata dietro cauzione Rebekah Broks, la rossa ex direttrice e ora dimissionaria amministratore delegato dell’impero di James Murdoch il magnate dell’editoria multimediale costretto a chiudere uno dei suoi gioielli, il domenicale News of the World, per lo scandalo delle intercettazioni telefoniche di vip con cui il giornale alimentava illecitamente i suoi canali informativi.

Mercoledì si riunirà il Parlamento britannico per discutere dello scandalo sulle intercettazioni. La seduta è stata annunciata dal premier conservatore David Cameron dopo le dimissioni del capo della polizia, Stephenson.

Dal Sudafrica, dove si trovava in visita, Cameron ha dichiarato che il governo britannico ha «fatto tutti i passi giusti» e ha sottolineato: «Sono stato in Parlamento e in conferenze stampa, rispondendo alle domande in maniera totalmente trasparente e chiara su ciò

che bisogna fare». La replica di Cameron è stata resa necessaria dalle nemmeno troppo velate critiche sul suo operato da parte di chi gli contestava rapporti perfonali troppo forti con il dimissionario capo di Scotland Yard.

Quanto a Rebekah Brooks, l’ex direttrice del News of the World ed ex amministratore delegato del gruppo Murdoch, è stata rilasciata su cauzione. Lo ha reso noto il portavoce della polizia. La Brooks si era volontariamente presentata in un commissariato di Londra per essere interrogata quando è scattato l’arresto.

L’accusa è la stessa del suo successore a News of the World, Andy Coulson: intercettazioni telefoniche e ’mazzette’ ai poliziotti.Tra i cellulari intercettati, spuntano adesso anche quelli di Paul McCartney e Jude Law.

L’estendersi dello scandalo delle intercettazioni, il cosiddetto "tabloidgate" che ha già portato alla chiusra dello storico settimanale britannico, ha avuto ulteriori effetti devastanti sulle azioni di News Corporation, il colosso mediatico di Rupert Murdoch.

Alla Borsa di Sydney, nel Paese natale di Murdoch, i titoli della sua compagnia perdevano ben il 5,82%, dopo essere scesi del 7,6%. Già la settimana scorsa avevanocedutocomplessivamente l’11%.

LIBIA I ribelli dicono di aver conquistato Brega ma arriva un monito russo

«Sono stato in Parlamento e in conferenze stampa, rispondendo alle domande in maniera totalmente trasparente» Ruper Murdoch

Afghanistan: lascia il generale Petraeus Diventa capo della Cia a Washington KABUL - Il capo delle forze Nato in Afghanistan, il generale americano David Petraeus, ha passato ieri ufficialmente il comando al suo successore, il generale americano John Allen, nel corso di una cerimonia a Kabul. Petraeus lascia l’Afghanistan dopo un anno a capo della coalizione e assumerà la guida della «Con il trasferimento Cia dove prenderà il della sicurezza, ieri, posto di Leon Panetta originini calabresi) nella provincia di Bamiyan (di che a sua volta diventa il nuovo ministro della là transizione è Difesa degli Stati Uniti. effettivamente iniziata» Il segretario generale della Nato Anders Fogh dice il segretario Nato Rasmussen ha reso omaggio al generale americano David Petraeus, che ha lasciato il comando della missione Isaf per andare a dirigere la Cia, lodando il suo ’’eccezionale contributo’’ che ha fatto dell’Afghanistan un Paese «più forte rispetto a quello che aveva trovato». «Lo ringrazio per il suo instancabile impegno nei confronti della nostra missione», ha dichiarato ancora Rasmussen che ha al tempo stesso augurato ’’ogni successo’’ al successore di Petraeus, John Allen. «Con il trasferimento

della sicurezza, ieri, nella provincia di Bamiyan, la transizione è effettivamente iniziata», ha ricordato il capo della Nato. «Il futuro dell’Afghanistan è chiaro: un Paese guidato dagli afghani, difeso dagli afghani e che lavora a beneficio degli afghani. Gli insorti potranno cercare di ostacolare questo processo, ma non riusciranno a farlo fallire», ha ribadito Rasmussen. Il segretario dell’Alleanza atlantica ha partecipato ieri ad una discussione con i ministri degli Esteri della Ue sul futuro dell’Afghanistan e le relazioni con il Pakistan.

David Petraeus

Sergey Lavrov

BREGA (Libia) - I ribelli libici hanno annunciato di aver preso il controllo di Brega, polo petrolifero nell’est del Paese da giorni oggetto di un’offensiva dei rivoltosi. I ribelli dicono che i lealisti si sono ritirati ma ammettono che le loro operazioni sono rallentate dalle mine disposte per le strade della città petrolifera.

«La maggior parte (delle forze di Gheddafi) si sono ritirate a Ras Lanuf», ha detto per telefono il portavoce Shamsiddin Abdulolah.

Il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, ha ieri ammonito i Paesi impegnati nell’azione nei confronti del regime di Gheddafi, sostenendo che il riconoscimento del Cnt da parte dei Paesi occidentali ha un solo significato e vale a dire che «ciò equivale a parteggiare in una guerra civile».

Il ministro degli Esteri russo ha inoltre affermato che la posizione di Mosca è contraria al riconoscimento del Cnt come autorità legittima di governo -come hanno fatto gli Stati Uniti -: «Se si tratta di riconoscere il Cnt come autorità legittima di governo, come è stato fatto durante la riunione del Gruppo di contatto a Istanbul, allora la Russia è contraria a questa posizione».

Comunque Mosca non accoglierà il leader libico Muammar Gheddafi nel caso in cui dovesse lasciare il suo Paese. Lo ha ribadito lo stesso ministro degli esteri russo, replicando alla domanda di un cronista: «La risposta....è già stata data ripetutamente, ed è negativa». Tornando al Consiglio nazionale di transizione libico, il capo della diplomazia russa ha inoltre precisato che «si tratta di riconoscere il Cnt e altri gruppi di opposizione in quanto partecipanti ai negoziati, essendo il Cnt senza alcun dubbio una parte dei negoziati stessi».

Noi intratteniamo contatti con Tripoli e con Bengasi perché facciano prova di una posizione costruttiva e si mettano al tavolo dei negoziati", ha aggiunto Lavrov.

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Martedì 19 Luglio 2011

IN CALABRIA Nucera chiede di valorizzare le bande musicali calabresi REGGIO CALABRIA - «C’è una Calabria che ha orgoglio, dignità e talento. E per questo va accompagnata, sostenuta, valorizzata, con strumenti legislativi adeguati ed innovativi. Una considerazione che potrebbe essere accostata a diversi settori, ma che trova la sua massima espressione nel settore musicale». Ne è convinto il segretario-questore del Consiglio regionale, Giovanni Nucera (Pdl) che fa riferimento alla splendida esibizione dell’Orchestra provinciale giovanile, nell’ambito della stagione di Catona teatro a Reggio Calabria. «Un’orchestra - rileva Nucera - composta da 140 musicisti in rappresentanza di dieci complessi bandistici della provincia reggina. La loro esibizione a Catona teatro, coronata da un successo davvero meritato, ha dimostrato quanto sia diventato importante,

Giovanni Nucera

in provincia di Reggio ed in Calabria, il risveglio dell’antica tradizione delle bande musicali. Non c’è zona della regione dove non sia attiva una banda musicale. Iniziative che, sull’onda di una cultura musicale antica,stanno coinvolgendo anche migliaia di giovani. Un esempio tra tutti - ricorda Nucera - è rappresentato dall’Orchestra dei fiati di Delia nuova, che è riuscita ad esportare in tutta Italia, l’immagine di una Calabria pulita, autorevole e nuova, nella quale emerge, fortissimo, il protagonismo e la voglia di fare di tanti giovani sui quali ha rivolto la sua attenzione e il suo impegno il maestro Riccardo Muti, tra i più autorevoli esponenti del panorama musicale italiano. Per questiragazzi, servono si’ gli applausi, il sostegno el’incoraggiamento del pubblico, ma serve anche l’attenzionedelle Istituzioni».

La decisione di Bruxelles ha rimesso la Calabria di fronte alle scelte infrastrutturali. Le opposizioni chiedono di conservare i fondi per le altre priorità: Sa - Rc e statale 106

L’Ue blocca il Ponte sullo Stretto Pd e Idv: ora pensiamo all’autostrada di Cesare Giraldi REGGIO CALABRIA - Dopo la decisione dell’Unione europea di non considerare prioritaria la realizzazione del Ponte sullo Stretto, le forze politiche di opposizione regionale sono tornate alla carica. A cominciare dall’Italia dei valori, che ha chiesto una seduta del Consiglio regionale per discutere della problematica e del rilancio del Mezzogiorno secondo altri percorsi da seguire: «Apprendiamo, non senza soddisfazione, che la Commissione europea, nel ridefinire quelli che comunemente sono definiti corridoi europei, ha deciso di eliminare il Ponte sullo stretto di Messina dal novero delle grandi opere da realizzare. In pratica - hanno detto i tre consiglieri regionali di Idv, Emilio De Masi, Giuseppe Giordano e Mimmo Talarico - l’ex corridoio 1 Berlino - Palermo, che proprio nello stretto prevedeva la realizzazione della faraonica opera infrastrutturale, diventerebbe corridoio 5 Helsinki - La Valletta, con snodo a Bari verso l’isola di Malta».Ora,secondoiconsiglieri, l’eliminazione del Ponte potrebbe costituire un fatto positivo, sia sotto il profilo ambientale che dal lato delle risorse che così possono essere liberate e destinate ad altri

Musi: «Le priorità calabresi, per quanto riguarda la viabilità, sono la Salerno-Reggio e la costruzione della nuova statale 106»

I giovani dell’Udc chiedono di dimezzare i costi della politica

Il progetto del Ponte sullo Stretto

obiettivi, essendo tale opera, dicono: «dannosa per l’ecosistema ed inutile dal punto di vista funzionale. A questo punto, perciò, sarà importante, col concorso determinante della Regione Calabria, rinegoziare con la Ue l’impiego dei circa 3 miliardi di euro previsti per la costruzione dell’opera. Ciò al fine di destinarne la parte di spettanza regionale al finanziamento di un progetto a largoraggiodiammodernamento e potenziamento della nostra rete viaria e delle nostre infrastrutture di base». «Ciò che vorremmo non si verificasse - contestano i tre dell’Idv - è l’ipotesi sciagurata che insieme al corridoio e al Ponte scomparissero anche i soldi impegnati per la sua realizzazione».

D’accordo con loro anche il commissario regionale del Pd, Adriano Musi: «La decisione degli organismicomunitaridideclassare il ponte sullo Stretto di Messina ad opera non prioritaria è in linea

con questo sempre sostenuto dal Partito democratico. Più che abbandonarsi a recriminazioni dice Musi - è importante, a questo punto, ottenere che la quota parte spettante alla Calabria dei finanziamenti previsti per la realizzazione dell’opera sia destinata ad interventirealmente urgenti. Le priorità calabresi, per quanto riguarda la viabilità, sono il completamento dell’autostrada Salerno-Reggio, la costruzione della nuova statale 106 con caratteristiche autostradali, la viabilità interna con particolare riguardo alle trasversali. Queste - conclude Musi - sono le infrastrutture la cui realizzazione potrebbe veramente avvicinare la Calabria e la stessa Sicilia all’Europa, facendo dei calabresi e dei siciliani cittadini davvero europei. Confidiamo, pertanto - sostiene il senatore - in un’azione decisa da parte del governo che vada in questa direzione».

CATANZARO - «Ridare dignità e valore alle istituzioni, riducendo i costi della politica», a chiederlo sono i giovani dell’Udc della Calabria. La politica, secondo il coordinatore regionale del movimento, Giuseppe Idà, ha l’obbligo di non nascondersi dietro giustificazioni assurde e di ammettere quei limiti che hanno contribuito, in modo allarmante e preoccupante, a Giuseppe Idà: «Pensiamo un sentimento di disaffezione che la riduzione del 50% da parte di cittadini e nuove generazioni, che a loro volta sulle indennità possa hanno perso fiducia nelle istidare il via ad un tuzioni e non trovano speranze per il futuro. «Non serve - rilancio dell’immagine proseguono - continuare a difenderel’indifendibile:urge della politica» una presa di coscienza senza precedenti e un’azione bipartisan, da destra, centro e da sinistra, che garantisca pari dignità per tutte le classi sociali e che annulli, in un colpo solo, tutti i privilegi che, ormai, fanno solo male alla politica e alla sua credibilità, quasi cancellata». È inammissibile, a detta dei giovani centristi, che a un consigliere regionale debba riconoscersi un’indennità di 10 mila euro mensili, a fronte di un tasso di disoccupazione giovanile tra i più alti d’Europa ed in considerazione di un fenomeno emigratorio ancora presente e di una povertà in costante crescita. «Per questo - afferma Idà - pensiamo che la riduzione del 50% sulle indennità possa dare il via ad un rilancio dell’immagine della politica, contestualmente a un ritorno di credibilità e, perché no, di dignità, al di là delle demagogie. La classe dirigente - concludono - deve trovare più coraggio e deve mettere a tacere, una volta per tutte, quei personaggi che, sfruttando questo momento di disinteresse e di paura, tentano di compiere scalate al potere per soli scopi personali, con l’arma dell’estremismo e del populismo».

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IN CALABRIA Mancini: la Calabria ha rispettato i termini per la spesa del 2010»

Francescantonio Stillitani

A Reggio Calabria è andata in scena la prima fase delle trattative tra Regione e sindacati per sciogliere il nodo dei quasi cinquemila precari

Lpu-Lsu, a settembre al ministero, ma il fronte sindacale si divide di Alessandro Caruso REGGIO CALABRIA - Il tavolo tecnico per risolvere la situazione dei precari Lpu - Lsu si è svolto ieri presso la Prefettura di Reggio con risultati soddisfacenti per le forze sindacali. Le rivendicazioni dei lavoratori hanno trovato ascolto da parte delle istituzioni regionali e nazionali, sfociando nell’ottenimento di un nuovo incontro, che si svolgerà a settembre al ministero del Lavoro. Il primo round della trattativa, dunque, si è concluso con un esito incoraggiante per i lavoratori precari dopo giorni molto concitati, dominati da proteste incalzanti.

La nota stonata della giornata, invece, è stata quella relativa alla rottura del fronte sindacale. Da un lato l’Unione sindacale di base, che era stata tra i promotori delle mobilitazioni della scorsa settimana, che avevano portato alla riunione del tavolo tecnico di ieri.

Dall’altro Cgil, Cisl e Uil, che ieri hanno tentato di mettere la loro firma sui risultati raggiunti. L’epilogo, che non ha avuto altra con-

seguenza se non quella di aver sminuito il senso di una giornata positiva per il futuro dei precari, è riassumibile in due comunicati, uno dell’Usb e uno della Triplice (Cgil, Cisl e Uil) che raccontano due storie diverse l’una dall’altra.

Il primo, infatti, parla di Cgil, Cisl e Uil che hanno provato ad inserirsi nella trattativa «chiedendo di essere addirittura ricevute prima di Usb, ma alla fine non hanno lasciato il segno. Il basso tentativo è stato vanificato dalla decisione di Usb di lasciare il tavolo delle trattative, decisione sostenuta dalle centinaia di lavoratori che attendevano in piazza Prefettura e che alla notizia hanno occupato le strade di Reggio». Non solo.

L’Usb riferisce anche di un’uscita di scena poco decorosa dei rappresentanti delle altre sigle sindacali, che avrebbero optato per una porta laterale per abbandonare il palazzo onde evitare la folla incandescente, lasciando così la trattativa alla sola Usb. Ma leggendo il comunicato diramato da Cgil, Cisl e Uil si apprende un’altra storia. Una storia che parla di giornata positiva e di una serie di richieste che han-

no trovato ascolto. E dello spettro di uno sciopero generale indetto dalle tre sigle qualora il tavolo nazionale a settembre non si riunisse.

A sciogliere i dubbi ci ha pensato la Giunta regionale, che con una sua nota ha riferito di due incontri, uno con la Triplice e un’altro, successivo, con l’Usb, a cui erano presentiilconsiglieredelministro Sacconi, Franco Verbaro, il prefetto di Reggio Calabria Luigi Varratta, il presidente della Provincia di Reggio Calabria, Giuseppe Raffa in rappresentanza dell’Upi, il sindaco della città, Demetrio Arena per conto dell’Anci e il dirigente generale del dipartimento Lavoro Bruno Calvetta.

Ma il disappunto dell’Usb resta, soprattutto per essersi visti estromessi da una vicenda che li ha visti protagonisti sin dall’inizio: «Questo tentativo di metterci in secondo piano è dovuto solo al fatto che il nostro sindacato non è complice delle nefandezze compiute ai danni dei lavoratori - ha detto Luciano Vasta, della Confederazione regionale dell’Usb loro hanno sempre una posizione omogenea rispetto a noi».

CATANZARO - Si è chiusa con esito positivo l’audizione dell’assessore al Bilancio Giacomo Mancini presso la sesta commissione consiliare: «Siamo orgogliosi che grazie al qualificato lavoro messo in campo dall’amministrazione guidata dal Governatore Scopelliti in materia di Fondi strutturali, la Calabria sia riuscita a rispettare le pressanti scadenze fissate dalla Commissione europea Mancini: «Siamo in termini di spesa per il 2010 e di impegni giuridicamente consapevoli che ancora vincolanti entro maggio di molto c’è da fare e tante quest’anno».Lohaaffermato lo stesso Mancini, che ha ag- altre sfide impegnative giunto: «Le nostre previsioni - ha aggiunto - ci rendono ot- dovremo affrontare timisti anche sul rispetto dei e superare» target di spesa fissati per la fine del 2011. Il lavoro svolto in soli dodici mesi è stato di grande qualità e di grande quantità. E ha consentito alla nostra regione di guadagnare una credibilità nuova a Roma e a Bruxelles. Siamo consapevoli - ha aggiunto l’assessore - che ancora molto c’è da fare e tante altre sfide impegnative dovremo affrontare e superare. L’augurio è che il lavoro della commissione consiliare, sapientemente presieduta da Claudio Parente, possa contribuire al rafforzamento della nuova immagine della Calabria.

Siamo ben disponibili ad alimentare un continuo confronto tra la Giunta e la commissione con la speranza che non solo i partiti di maggioranza, ma anche le forze di opposizione vogliano contri-

Giacomo Mancini

buire in maniera costruttiva mettendo da parte polemicheinutiliallanostraregione».

C.G

Maiolo: bene la spesa europea, il nostro è un atteggiamento costruttivo REGGIO CALABRIA - Anche dalle opposizioni è arrivato un coro di approvazione per il lavoro svolto dall’assessore al Bilancio Giacomo Mancini: «Finalmente una giornata di lavoro proficuo con gli assessori Mancini e Caligiuri sulla gestione dei fondi comunitari. Abbiamo fatto bene a incalzare Mancini per fare capire alla Giunta regionale che la minoranza non spera che la Calabria perda l’occasione della buona gestione dei fondi comunitari per poter incassare da oppositori meriti politici». Lo ha sostenuto il consigliere regionale del Pd Mario Maiolo a conclusione dei lavori della sesta commissione.

«Noi - ha aggiunto - siamo stati pazienti e abbiamo aspettato perché sapevamo che la nostra esperienza di governo della precedente legislatura ha segnato finalmente in modo positivo il rapporto tra la Calabria e l’Europa, e che da questo dato anche l’attuale

Giunta dovesse ripartire con responsabilità. Noi abbiamo interesse che il programma che all’unanimità abbiamo varato per promuovere la crescita della Calabria abbia il miglior esito possibile». Secondo Maiolo i meriti politici a cui tiene il Pd sono quelli come ieri, in cui si concorda di confrontarsi nel merito e senza strumentalità. «Se Scopelliti e la Giunta in questa materia vogliono seguire una strada diversa rispetto a quella che avevano intrapreso, sull’onda della strumentalità dell’esito elettorale, noi non faremo mancare il nostro contributo costruttivo. Certo nessuno sconto, nell’interesse dei calabresi letteralmente abbandonati dal governo Berlusconi e ignorati dai silenzi assordanti di Scopelliti e della sua Giunta; non mancheremo di esprimere le nostre preoccupazioni rispetto agli obiettivi da raggiungere».

A.M

Mario Maiolo

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IN CALABRIA Nella seconda parte del 2010 si è registrato un aumento del 2,8 per cento. Positivo l’andamento del mercato a Scalea e Diamante

Calabria: salgono i prezzi dell’immobiliare turistico di Vania Notaro CATANZARO - In Calabria le località turistiche nella seconda parte del 2010 hanno registrato un aumento del 2,8 per cento.

Positivo l’andamento del mercato immobiliare a Scalea e Diamante. A Scalea in particolare è in fase di progettazione il nuovo porto che dovrebbe portare alla riqualificazione dell’area circostante. A Scalea le quotazioni sono aumentate in seguito alle richieste di coloro che non sono riusciti ad acquistare nelle località vicine. La ricerca è stata resa nota dal gruppo Tecnocasa secondo i dati riferiti al secondo semestre del 2010 per le quotazioni delle case nelle località turistiche. Nella seconda parte del 2010 le quotazioni immobiliari di Soverato sono rimaste stabili. La domanda immobiliare si divide equamente tra famiglie alla ricerca della prima casa e turisti in cerca della casa vacanza. I turisti provengono prevalentemente dalla Campania, ma anche da Roma, Bari e dalla Calabria stessa. Si registrano sporadici acquisti da parte di turisti tedeschi, inglesi e danesi. Gli stranieri cercano tagli da 50-55 mq e sono disposti ad investire cifre medie che oscillano da 80 a 140 mila euro. Gli acquirenti italiani tendenzialmente si orientano su una metratura leggermente più grande, compresa tra 60 e 70 mq, situate nei pressi del mare e con uno spazio esterno come giardino o terrazzo. L’area centrale di Soverato, che si trova a ridosso del mare, è quella su cui si concentrano le richieste di seconda casa. In particolare sul lungomare Europa ci sono appartamenti inseriti in contesti condominali che possono toccare punte di 3000 euro

Scalea

al mq se posizionati fronte mare.

Il Centro è stato edificato tra gli anni ’70 e gli anni ’80 ed è composto da palazzine al massimo di 5 piani. Acquistare un appartamento usato costa tra 1900 e 2100 euro al mq, mentre per soluzioni con vista mare si spendono fino a 2600 euro al mq. Il Centro storico, sorto nei primi anni ’50, caratterizzato da case di pescatori ristrutturate,èrichiestoprevalentemente da residenti. Nell’area panoramica di Soverato sono in fase di completamento i lavori per la realizzazione di nuove villette a schiera e palazzine, la cui valutazione è compresa tra 1600 e1700 euro al mq. Continua inoltre lo sviluppo di alcuni comuni-

La maggior parte delle compra vendite si concentra sulle seconde case acquistate in prevalenza da campani e laziali

nei pressi di Soverato, come ad esempio Montepaone e Davoli,dove si costruiscono villette ed appartamenti valutati 1400 euro al mq. Il mercato delle locazioni estive registra una buona domanda e per un bilocale di quattro posti letto si spendono 1200-1400 euro al mese a luglio, 1800-2000 euro al mese ad agosto e 1000 euro al mese a giugno e settembre. I prezzi delle case a Scalea,nella seconda parte del 2010, hanno subito un incremento: da 800 euro al mq a 1000 euro al mq per le tipologie usate. La motivazione è da ricercarsi nel fatto che le quotazioni in questa zona erano rimaste sempre molto basse e di conseguenza hanno attirato anche acquirenti che non sono riusciti adacquistare nelle vicine localita’ di Belvedere e Diamante. La maggior parte delle compra vendite si concentra sulle seconde case, acquistate prevalentemente da turisti campani e laziali. Da segnalare che si è registrata una discreta presenza di acquirenti russi che in genere acquistano bilocali sui cui investire cifre medie che vanno da 25 a 40 mila euro.

Università calabresi, Sole 24 ore: prima Unical, poi Reggio e Catanzaro CATANZARO - L’università della Calabria di Cosenza è il primo ateneo calabrese nella classifica pubblicata ieri mattina dal Sole 24 ore. All’Unical, che si attesta al 36/mo posto della classifica nazionale, sono stati assegnati 443,9 punti. Seguono poi l’ateneo di Reggio Calabria (43/mo posto) con 368,4 punti, e quello di Catanzaro (44/mo posto), con 368,4 punti. I risultati sono il frutto All’Unical di Cosenza dei dieci indicatori classici nelle graduatorie annuali, che si attesta divisi in tre grandi capitoli. al 36/mo posto Nella graduatoria della contribuzione studentesca pro della classifica capite, invece, la situazione è completamente invertita. La nazionale sono stati prima tra le università calab- assegnati 443,9 punti resi è quella di Catanzaro con una quota pro capite nel 2010 pari a 514 euro. Segue poi l’ateneo di Reggio Calabria (511 euro) e poi l’Università della Calabria (414 euro). Sul fronte del tasso di occupazione a tre anni dal conseguimento dal titolo di studio la prima delle università calabresi è quella di Catanzaro con il 65%, segue poi Reggio Calabria con il 60,2% ed infine l’Unical con il 59,3%.

Sulla dispersione, ed in particolare sulla mancata iscrizione degli studenti al secondo anno, i dati vedono in testa Reggio Calabria con il -29,4%, segue Catanzaro (-14,6%) e poi l’Università della Calabria (-13,5%). È a Catanzaro, invece, che si consegue la laurea nei tempi previsti. L’ateneo del capoluogo calabrese si attesa al 23/mo posto

L'Università della Calabria

della classifica nazionale con il 21,8%, segue poi l’Università della Calabria, al 32/mo posto, con il 17,6% e Reggio Calabria che è penultima nella classifica nazionale con il 4,5%.

Morti bianche, Giordano: «Insensibilità della classe politica» COSENZA - «La conferenza di oggi vuole anche rappresentare una denuncia delle carenze regionali è il disinteresse dell’assessorato competente rispetto ad una tematica così importante; basterebbero solo alcuni giorni per predisporre e approvare il regolamento che permetterebbe di sbloccare i fondi previsti in bilancio e che rischiamo di non essere impegnati. Ci auguriamo, pertanto, che questo momento di denuncia possa rappresentare uno stimolo per l’autorità regionale chiarendo sin da ora che, in assenza di risposte in tempi rapidi, saremo disposti, come partito, ad intraprendere insieme all’Anmil forme di protesta e di lotta più dure. Non si tratta di fare polemiche quanto piuttosto contribuire ad accelerare i tempi per dare corso ad una precisa volontà dell’assemblea legislativa che ha voluto

essere vicina ai famigliari dei tanti calabresi caduti sul lavoro». Lo ha detto il consigliere regionale di Idv Mimmo Talarico che unitamente al collega Giuseppe Giordano ha incontrato i giornalisti insieme ai rappresentanti dell’Anmil, l’associazione dei mutilati e invalidi sul lavoro alla casa della culture a Cosenza. «Nonostante le varie sollecitazioni - ha aggiunto Talarico - per spingere la Giunta regionale ad adottare il regolamento di attuazione previsto dalla legge regionale 11 del 2010 per permettere a numerose famiglie di ricevere un indennizzo a seguito della perdita dei propri congiunti sul lavoro, a tutt’oggi nulla è stato fatto e l’inerzia della Giunta ha fatto sì che siano andati perduti i fondi stanziati per l’anno 2010 e stessa sorte, in assenza della approvazione in tempi rapidi del regolamento di

attuazione, toccherà ai fondi stanziati per l’anno 2011. Tale comportamento è assurdo e paradossale tenuto conto delle disponibilità finanziarie e si spiega solo ed esclusivamente per la insensibilità di una classe politica che non tiene a cuore le sorti degli emarginati e dei deboli». «La percentuale calabrese di infortuni mortali sul lavoro è ha sottolineato ancora Giordano - di oltre 12 punti superiore al dato medio nazionale che è del 25,2% con 18 morti sul lavoro nel 2010 rispetto ai 10 del 2009. Questo dato regionale ci deve spingere a riflettere sulla necessità di agire sul fronte dell’attività di controllo e vigilanza e stimolare una campagna di prevenzione e alfabetizzazione culturale in tema di prevenzione coinvolgendo le imprese, alle quali bisognerà riconoscere anche incentivi economici».

r.c.

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IN CALABRIA Unioncamere Calabria presenta i risultati sui fabbisogni di occupazione e formazione delle imprese utilizzando dati del rapporto Excelsior 2011

Assunzioni, in Calabria primo posto per tempo indeterminato di Stella Pisani LAMEZIA TERME - L’Ufficio Studi di Unioncamere Calabria presenta i risultati sui fabbisogni di occupazione e formazione delle imprese calabresi utilizzando come fonte i dati emersi dal Rapporto statistico Excelsior 2011, annualmente realizzato grazie al lavoro congiunto di Unioncamere e del ministero del Lavoro. Le previsioni occupazionali che emergono dall’indagine indicano che nel terzo trimestre 2011, le assunzioni previste s’inquadrano in un contesto regionale che mostra ancora evidenti segnali di depressione. Oltre alla debolezza della domanda interna, di cui risentono soprattutto le attività terziarie e le costruzioni, anche le attività manifatturiere faticano ad agganciare la ripresa e nel settore dei servizi si registra un massiccio ricorso agli interventi della Cassa integrazione guadagni (Cig), tradizionalmente riservata all’industria. Alla già elevata disoccupazione, che a fine 2010 interessava 78 mila persone, per un tasso di disoccupazione dell’11,7%, (superiore di 3 punti alla media nazionale) si aggiunge quindi, nel mercato del lavoro, un’eccedenza occupazionale equivalente agli interventi della Cig, che nel 1°trimestre 2011 può essere stimata in oltre 2.700 unità, non particolarmente elevata in termini relativi e inferiore di circa 200 unità rispetto al massimo degli ultimi anni, ma in aumento di circa 500 unità rispetto al 4° trimestre 2010. Prima della crisi del 2008-2009 l’eccedenza raggiungeva in media le 1.500 unità. In Calabria nel 1° trimestre 2011 si osserva un incremento delle ore autorizzate di cassa integrazione, che aumenta di oltre 140% rispetto ai primi 3 mesi del 2010. In evidenza so-

prattutto il ricorso agli interventi "straordinari" (157%), segnale di alcune situazioni aziendali di forte crisi e a quelli in "deroga" (1.700%), l’estensione ai settori del terziario. La rilevazione evidenzia inoltre, che le imprese calabresi prevedono di effettuare complessivamente circa 4.900 assunzioni, solo il 40% dei nuovi assunti sarà a tempo indeterminato, dato comunque superiore alla percentuale nazionale (28,3%).

Mentre per quanto riguarda le assunzioni stagionali, previste dalle imprese operanti in regione, la percentuale si attesta al 43,4% del totale. Le assunzioni totali previste dalle imprese calabresi si ripartiscono per il 24% nell’industria e per quasi il 76% nei servizi.

Tra le professioni più richieste quelle di: cuochi, camerieri e altre professioni simili, operai specializzati, specialisti e tecnici amministrativi, finanziari e bancari, commessi o altro personale di vendita, personale di segreteria e ausiliario amministrativo. In sintesi, nel 3° trimestre 2011, la Calabria si colloca in prima posizione assoluta, tra le 20 regioni italiane, per due importanti indicatori: la quota di assunzioni a

tempo indeterminato ( 39,9%) e la quota di laureati e diplomati sul complesso delle assunzioni non stagionali (65.4%). Figura in buona posizione (ottava) per assunzioni di giovani al di sotto dei 30 anni con un tasso del 40,1% circa del totale (la quota risente della stagionalità estiva), in ventesima per assunzioni ritenute più adatte al genere femminile (10.6%), mentre è tredicesima per assunzioni di figure di alto profilo ( 13,6%) e quarto posto per il tasso d’ingresso (2,7%) preceduta da Trentino Alto Adige, Molise e Valle d’Aosta. «Il fabbisogno di lavoratori espresso dalle imprese presenta un rilevante carattere previsionale e programmatico - afferma Giuseppe Gaglioti, presidente di Unioncamere Calabria -, al fine di utilizzarlo al meglio per disegnare e implementare politiche attive per il lavoro realmente efficaci per favorire l’occupazione e a sostegno dei lavoratori e delle imprese. In tale direzione sta operando il governo regionale nello sviluppo di politiche attive per l’occupazione, una delle azioni prioritarie e strategiche del programma regionale».

Scuola, in arrivo 31 milioni per lavori di ristrutturazione CATANZARO - Per migliorare la qualità degli ambienti di apprendimento sono in arrivo oltre 31 milioni di euro a beneficio delle scuole calabresi. Lo rende noto l’ufficio scolastico regionale.

«Sono i primi interventi economici - è scritto in una nota - che potenzieranno gli edifici scolastici pubblici in relazione all’efficienza energetica, alla messa a norma degli impianti, all’abbattimento delle bar- Il direttore dell’Usr riere architettoniche, alla dotazione di impianti sportivi e Mercurio presenterà al miglioramento dell’attrattutti i risultati tività degli spazi scolastici.

Nel rispetto delle disposi- della selezione zioni impartite dal Miur, la valutazione delle istanze di fi- dei progetti finanziati nanziamento è stata effettua- domani a Catanzaro ta da un gruppo regionale misto coordinato dal responsabile dell’Ufficio V dell’Usr Calabria Giulio Benincasa, coadiuvato dai rappresentanti dell’assessorato regionale Cultura, dell’assessorato Regionale Lavori Pubblici, dell’Upi Calabria e dell’Anci Calabria». A fronte di 343 progetti pervenuti (255 del I settore, 88 del II settore), ne sono risultati ammissibili a finanziamento e, quindi, valutati 286 (211 del I settore, 75 del II settore). Uno tra i criteri prioritari di valutazione è stato il grado di urgenza degli interventi, segnalato dagli Enti Locali (Province e Comuni) proprietari degli immobili. L’importo massimo degli interventi finanziati è di 350.000 per ciascuna scuola del I settore e di 750.000 per ciascuna scuola del II settore. Il direttore dell’Ufficio scolastico regionale per la Calabria, Francesco Mercurio, nell’esprimere profonda soddisfazione per gli interventi di edilizia scolastica che si andranno a realizzare con la fattiva collaborazione degli Enti coinvolti, presenterà tutti i risultati della selezione dei progetti finanziati e un’indagine sullo stato attuale dell’edilizia e della sicurezza scolastica durante una conferenza stampa che si svolgerà mercoledì 20 luglio 2011, alle ore 12.00, presso i locali dell’I.I.S. ’Ferraris-Pacioli’ a Catanzaro Lido. Alla conferenza stampa parteciperà l’assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri, il quale illustrerà strategie e risorse economiche con le quali la Giunta regionale contribuirà ad incrementare il numero delle Istituzioni scolastiche beneficiarie. Sarà altresì presente l’Assessore Regionale Lavori Pubblici, Giuseppe Gentile.

s.p.

Telecomunicazioni, i sindacati sottoscrivono accordo con InfoContact LAMEZIA TERME - I sindacati di categoria delle Telecomunicazioni della Calabria hanno sottoscritto con la società InfoContact Srl che ha sede a Lamezia Terme, Rende e in altri comuni della Calabria, un accordo sul Premio di Risultato a vantaggio della totalità dei dipendenti, per l’incremento della competitività aziendale, delle performances e per la riduzione dell’assenteismo. Dopo 2 mesi di trattativa serrata, dichiarano i segretari Slc, Fistel, Ugltlc e Uilcom si è giunti alla sottoscrizione di un importante accordo, ottenuto anche grazie alla manifestata sensibilità della Direzione Risorse Umane verso le Relazioni Industriali. Con tale accordo viene ad essere premiato il lavoro svolto

dal personale secondo criteri meritocratici e di presenza in azienda, con riconoscimento a tutto il personale dipendente di un premio di risultato e con l’avvio della contrattazione di secondo livello su altre tematiche importanti della vita lavorativa. La soddisfazione delle organizzazioni sindacali è grande anche in relazione alla circostanza che è la prima volta che in Calabria si sottoscrive un così importante accordo che investe circa 2.000 lavoratori del settore a medio reddito e che, ci si augura, possa fungere da stimolo ad aziende meno virtuose chiuse nei loro confini, che nonostante decenni di attività e di sostegno da parte delle casse pubbliche, continuano a non voler riconoscere salario e diritti ai lavora-

tori calabresi. Su questioni tanto rilevanti come il salario, continuano le OO.SS., è impensabile il disimpegno della parte sana dell’economia calabrese che non versa in condizioni di crisi. Inizieremo, quindi, da subito una azione di sensibilizzazione di tutti gli imprenditori locali che con solerzia sono sempre pronti a presentare richieste di finanziamento ed a incamerarli senza mai rendersi disponibili a riconoscere reddito aggiuntivo, contrattualmente previsto, per le migliaia di lavoratori che quotidianamente gli consentono di realizzare i loro enormi profitti.

r.l.

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Martedì 19 Luglio 2011

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME R.E. n° 84/2008 IL GIUDICE DELL'ESECUZIONE Letti gli atti del procedimento e sciolta la riserva assunta all'udienza del 23 settembre 2009; Preso atto dell'istanza di vendita formulata dal creditore procedente; rilevato che custode del bene pignorato è l'esecutato; considerato che la natura e la destinazione di tale cespite, unitamente alla carenza di elementi probatori da cui poter evincere il concreto pericolo di un deterioramento del cespite nelle more della definizione della procedura di vendita, inducono a ritenere che la sostituzione del debitore con un terzo quale custode giudiziario non sia allo stato, indefettibile, ex art. 559, comma 4, c.p.c., come novellato dalle leggi 80/2005,263/2005 e 51/2006, fermo restando l'obbligo dello stesso di rendere il conto della gestione, ex artt. 560 e 593 c.p.c.; ritenuto di poter condividere e prendere a fondamento del prosieguo della procedura le conclusioni della relazione dell'esperto, in ordine sia alla individuazione del compendio immobiliare che alla stima del relativo valore di mercato; ravvisate, pertanto, le condizioni per procedere, ai sensi degli artt. 569, 571 e 576 c.p.c. come novellati dalle leggi 80/2005, 263/2005 e 51/2006, al prezzo base di euro 103.000,00, (al netto delle spese di regolarizzazione urbanistica, pari ad euro 3.016,00) alla vendita coattiva del seguente bene: lotto unico - "appartamento sito in Lamezia Terme, Sambiase, via Palermo, n° 47, piano primo, composto da cucina-pranzo, tre stanze, un bagno, un ripostiglio e balcone, oltre a un vano ripostiglio ricavato nel sottoscala del piano terra, per una superficie lorda di mq. 120,30.

L'immobile è riportato nel NCEU al foglio 83, p.lla 1134, sub 2, cat.A/3, classe 1, vani 5"; EVIDENZIATO QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO CHE

- Ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l'acquisto personalmente o a mezzo procuratore legale anche a norma dell'art. 579, ultimo comma, presentando presso la cancelleria delle esecuzioni immobiliari, dichiarazioni, in regola con il bollo, contenente l'indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; - L'OFFERTA È IRREVOCABILE, SALVO CHE: 1. il giudice ordini l'incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - L'OFFERTA NON È EFFICACE: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l'offerente non presta cauzione, a mezzo assegno circolare non trasferibile intestato a " Poste Italiane spa", in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto;

- L'offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l'offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - Detta dichiarazione, deve, altresì, recare le generalità dell'offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell'offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - In caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare offerte in aumento; - All'offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l'assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - In ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - Evidenziato che la vendita agli incanti deve aver luogo al prezzo sopra indicato di euro 103.000,00 - Le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 4.000,00 - Ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - All'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso ( ad es. procura speciale o certificato camerale); - In caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare offerte in aumento; - Con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane spa", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura

www.astepress.it | www.aste.eugenius.it | www.astecalabria.it www.asteinfoappalti.it | www.asteannunci.info del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - In ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; FISSA LA VENDITA ALL'INCANTO Per la presentazione presso la cancelleria delle esecuzioni immobiliari dell'istanza di partecipazione agli incanti, termine fino alle ore 13,00 del giorno 18 OTTOBRE 2011, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra ridotto di 1/4; Per il giorno 19 OTTOBRE 2011, ore 9,30 e segg., la vendita ai pubblici incanti dell'immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; STABILISCE, ALTRESÌ, CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita 1 nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo.

Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia , non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane spa" 2 ; in mancanza si provvederà a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell'aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.;

AsteInfoappalti è un Progetto a cura della Mediatag Spa coordinamento area Calabria

DISPONE, QUANTO ALLA PUBBLICITÀ IN FUNZIONE DELLA VENDITA, CHE: - su impulso del procedente, sia predisposto l'avviso di vendita, da pubblicare all'albo dell'Ufficio; - a cura, rischio e spese (rimborsabili ex art.

2770 cod. civ.) del medesimo soggetto, sia data pubblicità: - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza, escluse le note, su di un quotidiano di informazione a diffusione locale a scelta del creditore, pubblicità da effettuarsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; - in ogni caso, per una sola volta, della presente ordinanza , escluse le note, e della relazione di stima dell'esperto sui siti internet www.aste.eugenius.it e www.asteimmobili.it almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; - il creditore procedente, possa, inoltre, dare pubblicità della presente ordinanza, a sua cura ed ove lo ritenga opportuno: - a sue spese (rimborsabili ex art. 2770 cod. civ.), con pubblicità muraria , da effettuarsi nei Comuni di Lamezia Terme e di ubicazione degli immobili, almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; - a sue spese (non rimborsabili neppure ex art. 2770 cod. civ.), ad un'ulteriore forma di pubblicità dal medesimo prescelta, da eseguirsi almeno quarantacinque giorni prima del termine per la presentazione delle offerte o della data dell'incanto; - la pubblicità muraria e l'ulteriore pubblicità prescelta sono dichiarate sin da ora non necessarie ai fini dell'esperibilità della vendita; - della prova della pubblicità elettronica e a mezzo stampa - da depositarsi in cancelleria almeno dieci giorni prima delle vendite sia fatto carico al creditore procedente o surrogante; AVVERTE fin d'ora le parti che, ove all'udienza fissata per la celebrazione dell'incanto, questo non abbia luogo per qualunque motivo, si riserva di applicare immediatamente - e cioè a quella stessa udienza - l'art. 591 cod. proc. civ., senza alcun rinvio intermedio o ulteriore, in quello stesso contesto sentendo le parti e provvedendo sulla disposizione dell'amministrazione giudiziaria o sulla fissazione di una nuova vendita.

DÀ ATTO Di non disporre, allo stato, la sostituzione del custode per le motivazioni innanzi espresse; ORDINA All'esecutato di presentare il conto di gestione, ex art. 560 e 593 cpc a far data dal pignoramento entro e non oltre il 10 dicembre 2009, con espresso avviso che in caso di inottemperanza, l'omissione sarà valutata ai fini dell'eventuale nomina di un custode esterno.

Lamezia Terme 26 maggio 2011 Il Giudice dell'esecuzione F.to Dott.ssa Adele Foresta

Info 0961 996802

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CRONACHE FONDAZIONE CAMPANELLA Oggi si terrà la riunione fondamentale a Roma

Traversa incontra i lavoratori e Scopelliti: serve soluzione CATANZARO - Concentrare l’attenzione istituzionale sul destino della Fondazione per la ricerca e la cura dei tumori "Tommaso Campanella", ed esplorare tutte le possibili soluzioni tecniche e giuridiche per salvaguardare 270 posti di lavoro. Questi i motivi dell’incontro che si è svolto ieri mattina a Palazzo De Nobili tra il sindacoMicheleTraversa,ildirettore generale della Fondazione Baldo Esposito ed una rappresentanza dei lavoratori che, assunti con procedure di tipo privatistico, non potranno essere automaticamente riconfermati nel momento in cui lo status del polo oncologico diverrà di tipo pubblico, venendo attività e funzioni ricondotte nell’ambito di quelle dell’Azienda ospedaliera universitaria Mater Domini. I lavoratori, peraltro, sono preoccupati per l’avvicinarsi della scadenza del 30 settembre, data in cui scadrà la proroga concessa dalla Regione per mantenere in vita la Fondazione, che deve ottenere il riconoscimento dello stato di Irccs, istituto di ricovero e cura a carattere scientifico: un obiettivo che non sembra raggiungibile in tempi brevi. Il sindaco Traversa, non ha escluso la possibilità di una nuova proroga «che però avrebbe il solo risultato di fare perdurare la situazione di incertezza, mentre è necessario affrontare il

I lavoratori sono preoccupati per l’avvicinarsi della data del 30 settembre quando scadrà la proroga della Regione

problema in via definitiva».

Traversa quindi affermato di guardare con grande attenzione all’incontro del tavolo Massicci di oggi a Roma, dal quale potrebbero scaturire notizie decisive per il destino della Fondazione. Traversa ha detto anche di ritenere utile un immediato incontro con l’ufficio del Commissario, cui dovranno prendere parte sindaco, presidente della Provincia, amministratori regionali, rappresentanti dell’Università Magna Graecia e della Fondazione, e una rappresentanza dei lavoratori, per capire le reali intenzioni dei vertici della sanità regionale e nazionale rispetto al futuro del polo oncologico. «Una struttura - ha detto il sindaco Traversa - che rappresenta un’eccellenza nel sistema della Sanità regionale, capace di dare una risposta assistenziale di altissimo livello all’utenza e di limitare il drammatico e costoso fenomeno dell’emigrazione sanitaria, ma anche di dare opportunità di lavoro e di crescita professionale a centinaia di persone». I rappresentanti dei lavoratori hanno espresso grande soddisfazione per l’incontro con il sindaco Traversa: «Abbiamo trovato un

interlocutore sensibile, che ha mostrato di volere affrontare la problematica con grande determinazione e concretezza». Al termine dell’incontro, il sindaco ha incontrato il presidente della Giunta regionale Giuseppe Scopelliti e il direttore generale deldipartimentodellaPresidenza Franco Zoccali, alla cui attenzione ha sottoposto le problematiche emerse nel corso della discussione. Un nuovo incontro è stato già programmato all’esito della riunione del tavolo interministeriale.

Rosa Voci

«Abbiamo trovato un interlocutore sensibile, che ha mostrato di volere affrontare la problematica con grande determinazione»

Stanziati 600mila euro per le strade CATANZARO - La giunta comunale presieduta dal sindaco, on Michele Traversa, assistito dal vice segretario Pasquale Costantino, ha approvato, su proposta dell’assessore ai lavori pubblici, Giuseppe Calabretta, quattro perizie redatte dal settore gestione del territorio diretto da Carolina Ritrovato che riguardano la manutenzione straordinaria delle strade comunali. Le perizie, che individuano il territorio in zona: est, ovest, sud e nord, ammontano ad una spesa complessiva di seicentomila euro. L’esecutivo ha anche licenziato alcune pratiche proposte dal settore avvocatura diretto da Saverio Molica.

Carmela Mirarchi

Porto, assegnati 5 specchi d’acqua per i diportisti CATANZARO - Procede a ritmo intenso il lavoro del sindaco Traversa per il porto di Casciolino. Si è intanto concluso il bando di gara per l’assegnazione temporanea di cinque specchi d’acqua, all’interno del Porto di Casciolino, per il posizionamento di pontili galleggianti e servizio di ormeggio e disormeggio di imbarcazioni da diporto, nell’ottica della valorizzazione dello specchio d’acqua portuale, finalizzata ad un servizio, sia pure minimo, per l’utenza diportistica. I lotti, numerati da 1 a 5, sono stati aggiudicati come di seguito: Lotto n° 2 di mq 1.800, n° 4 di mq 800 e n° 5 di mq 1.350 : ditta Navylos srl di Catanzaro.Per tali lotti sono state rilasciate le relative autorizzazioni e si è nella fase di montaggio, che dovrà essere

completato entro sabato 23 luglio. Gli altri lotti, 1 e 3, sono stati aggiudicati provvisoriamente e attualmente si è nella fase della verifica della documentazione di rito. Se tutto va bene, questi lotti dovrebbero essere montati entro la fine della prossima settimana. I cinque pontili galleggianti potrebbero soddisfare mediamente un’utenza da 150 a 200 barche a seconda delle dimensioni. Intanto, per quanto attiene i lavori di completamento del Porto, a firma del Sindaco Traversa, è stato dato incarico all’Ufficio delle Opere Marittime di Reggio Calabria per la redazione del Progetto definitivo per il completamento del Porto, per un valore di 20 milioni di euro. Infine, per poter accedere ai fondi Pisu 2010-2013 si è dato incarico per un progetto-stralcio di un lotto funzionale per 5 milioni di euro, che dovrebbe interessare il radicamento del molo di sottoflutto, la realizzazione dell’innesto con la strada esistente oltre ai lavori complementari.

Anna Bolle

Confronto con le associazioni rom CATANZARO - Oggi negli uffici centrali dell’assessorato alle Politiche Sociali, di Via Fontana Vecchia, 50 l’Assessore alle Politiche Sociali Fulvio Scarpino, facendo seguito alla segnalazione della prefettura, incontrerà l’Associazioni Rom Calabresi, le Cooperative sociali , costituite tutte da persone appartenenti alla comunità Rom, l’Associazione Terra di confine, con una maturata esperienza tra i Rom di Via Lucrezia della Valle e l’Associazione Cristiana Evangelica El -Shaddai, che opera da anni nella zona Aranceto. «Accogliamo, quindi ha spiegato l’assessore Scarpino - quello che è stato un preciso invito del prefetto dott. Reppucci di tenere in considerazione le situazioni manifestate dai Rom attraver-

so la messa in atto di segnali di attenzione più forti e pregnanti da parte delle istituzioni. Un percorso che rappresenti una inversione di tendenza per non aggravare ulteriormente lo stato di emarginazione e consentire una maggiore integrazione di tale comunità nel tessuto sociale urbano.

Proprio per perseguire tali finalità, in linea con la volontà più volte espressa dal sindaco Michele Traversa, ho inteso coinvolgere, in primis, le organizzazioni costituite da Rom per capire insieme cosa di concreto il Comune possa fare per assicurare soluzioni lavorative. Il processo di cambiamento può essere proficuo soltanto se c’è una condivisione delle scelte».

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CRONACHE Per tutti, fans e non, l’appuntamento è per il prossimo 5 agosto. Start alle 21,30

La "Leggenda New Trolls", in un grande evento a Montepaone Lido di Luigi Petronà CATANZARO Detto, fatto. Lo aveva promesso lo scorso settembre ai tanti fans che non hanno potuto assistere al concerto dei New Trolls, che a causa del maltempo era stato trasferito dal Parco della Biodiversità al Teatro Politeama, che la "Leggenda New Trolls" sarebbe ritornata. E così è. Il presidente della Provincia, Wanda Ferro, ha mantenuto fede alla parola data. Il prossimo 5 agosto, Montepaone Lido, ospiterà quello che si preannuncia un grande evento musicale con inizio alle 21,30. Il concerto promosso dall’Amministrazione provinciale in collaborazione con il promoter Tonino Trapasso, vedrà la leggendaria formazione del gruppo, riunitosi dopo poco meno di 30 anni, carichi di energia e affiatati più che mai, per far rivivere una leggenda musicale non intaccata dal tempo. La band, nella sua formazione originaria, composta da Vittorio De Scalzi, Nico Di Palo, Gianni Belleno e Giorgio D’Adamo, affiancata dal quartetto d’archi "New Quartet", proporrà i brani più emozionanti del proprio repertorio.

Canzoni che hanno fatto la storia della musica italiana e non solo come, "Concerto Grosso numero 1", "Concerto Grosso numero 2" e il più recente "Concerto

Grosso: the Seaven Seasons". Un mix di musica classica e sonorità progressive rock, che coinvolgerà il pubblico in una riproposizione dei mitici anni ’70. Entusiasta il presidente Wanda Ferro, che ha sottolineato: «La leggenda dei New Trolls appartiene alla storia della musica italiana: si tratta di una band che ha dimostrato di sapere innovare, unendo il rock al genere melodico e classico. Lo scorso

Il concerto, promosso dalla Provincia in collaborazione con il promoter Tonino Trapasso, mantiene fede alla parola data, lo scorso anno, dal presidente Ferro ai fans

La band, nella formazione originaria, proporrà i brani più emozionanti del proprio repertorio, canzoni che hanno fatto la storia della musica italiana La "Leggenda New Trolls"

anno - ha spiegato - avevamo assunto un impegno con tutti gli appassionati che non hanno avuto la possibilità di assistere al concerto, a causa dell’incapacità del teatro Politeama di soddisfare la grandissima richiesta. Oggi riproponiamo il concerto a Montepaone Lido, come tappa degli eventi più importanti programmati nei comprensori della provincia. Tutto ciò - ha concluso - è il segno dell’impegno della nostra Amministrazione su tutti gli 80 comuni della provincia. Lavoriamo intensamente e in maniera proficua con le amministrazioni locali, con le comunità montane, con le pro loco, con le parrocchie e con le tante realtà associazionistiche, affinché i turisti che scelgono di trascorrere le vacanze nel nostro territorio possano godere non solo dello splendido mare e della meravigliosa montagna, ma anche di un’offerta di spettacoli, cultura e sport di grande qualità, all’altezza di una Calabria ospitale».

Ufficializzati i nomi degli ospiti del Demofest 2011 di Anna Viscomi CATANZARO Confermati i nomi degli ospiti dell’ evento "Demofest 2011" che si terrà il 30 e 31 luglio sul lungomare di Catanzaro Lido, a partire dalle 21.30. La sesta finale nazionale di Demo l’ Acchiappatalenti, il programma radiofonico di Rai Radio1 di Michael Pergolani e Renato Marengo organizzato dalla Show Net di Ruggero Pegna in collaborazione con Palco Reale di Gianni Sergio, management dei due storici autori e conduttori della Rai, dopo sei anni trasloca da Lamezia Terme al capoluogo calabrese. Mercoledi’ prossimo, durante la conferenza stampa di presentazione ufficiale al Complesso Monumentale del San Giovanni saranno resi noti i nomi dei finalisti, band e musicisti provenienti da tutta Italia selezionati tra migliaia di demo pervenuti in redazione. Intanto ecco i nomi degli ospiti che allieteranno le due serate: sabato 30 saliranno sul palcoscenico del Demofest la giovane reggina Micaela, rivelazione del Sanremo 2011 e il travolgente Giuliano Palma con i suoi Blubeaters, mentre domenica 31, tocchera’ alla giovane cantautrice Naif Herin, poi al Parto delle Nuvole Pesanti, e, quindi, ai super ospiti, Roy Paci e Aretuska, che chiuderanno in bellezza un’altra edizione di questa prestigiosa vetrina della nuova musica italiana. Presidente di giuria Giancarlo Passarella, responsabile della testatamusicale"Musicalnews".

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CRONACHE Intimidazione al sostituto procuratore nella sua abitazione di Roccella Jonica

Minacce a Dominijanni croce sul cancello di casa di Carmela Mirarchi CATANZARO - Un’intimidazione è stata compiuta contro il sostituto procuratore di Catanzaro Gerardo Dominijanni, per anni alla Dda del capoluogo calabrese.

Ignoti hanno lasciato una croce realizzata col cartone sul citofono del cancello della sua abitazione a Roccella Ionica. La croce era tenuta ferma da una bottiglietta di plastica vuota incastrata contro il muro. Non è la prima volta che il pm è vittima di minacce ed intimidazioni. L’ultima si è verificata il 4 luglio scorso, quando una scritta di minacce è stata scoperta nell’ascensore della Procura di Catanzaro utilizzato dal magistrato per recarsi nel suo ufficio posto al secondo piano dell’edificio. Sulla parete destra dell’ascensore era stato scritto a penna "A morte Dom".

In precedenza, il 3 dicembre del 2010, Dominijanni aveva ricevuto una lettera di minacce e nel maggio precedente una busta con cinque proiettili. Per diversi anni Dominijanni si è occupato di indagini contro le cosche della ’ndrangheta della zona lametina che hanno portato a numerosi arresti. Da tempo, gli organismi

preposti alla sicurezza del magistrato hanno presentato una richiesta alla Prefettura di Reggio Calabria per l’installazione di un sistema di videosorveglianza dell’abitazione del magistrato, ma allo stato non è stata ancora realizzato. «Un atto grave ed inquietante per i significati che le organizzazioni criminose intenderebbero attribuire a questi segnali che invece devono rafforzare il sostegno del mondo politico

ed istituzionale nei confronti della magistratura».

L’assessore regionale alle Attività produttive Antonio Caridi esprime «incondizionata solidarietà» al Sostituto procuratore di Catanzaro Gerardo Dominijanni, «vittima di un gesto intimidatorio di chiara matrice mafiosa. I continui attacchi nei confronti di esponenti dell’ordinamento giudiziario - prosegue - testimoniano come l’azione congiunta di deciso contrasto alla criminalità organizzata assume sempre maggiore efficacia grazie all’impegno di quanti, magistrati, forze dell’ordine, rappresentanti della società civile, si battono quotidianamente a difesa della legalità». Secondo Caridi «bisogna mantenere alto il livello di guardia per rimarcare la ferma volontà di garantire condizioni di vivibilità e di civile convivenza, frutto del sacrificio quotidiano di tanti onesti servitori dello Stato.

E’ altresì necessario non lasciare soli Dominijanni ed i suoi colleghi magistrati, che vanno anzi sostenuti, oltre che con la doverosa solidarietà, con azioni concrete e la realizzazione degli impegni assunti».

Armignacca presenta il Free wi-fi in centro e a Lido CATANZARO - In alcune zone della città si può navigare in internet gratuitamente grazie al "Free wi-fi", un progetto voluto dall’assessorato al Turismo e alla Cultura del Comune di Catanzaro. A presentarlo, l’assessore Nicola Armignacca il quale, nel corso di una conferenza stampa, ha spiegato perché il nuovo servizio riesce a coniugare perfettamente turismo e cultura. «E’ inutile negare, anche per me che ho una formazione classica - ha spiegato - che la Rete è ormai il luogo della conoscenza, in cui è possibile approfondire argomenti di ogni natura. E per quanto riguarda il turismo, è facile capire come poter navigare gratuitamente sia un’opportunità in più da offrire ai vacanzieri che decidono di trascorrere le ferie nella nostra città».

Tre le zone del capoluogo in cui il "Free wi-fi" è attivo: il centro storico, nel tratto di Corso Mazzini che va dalla Basilica dell’Immacolata a qualche decina di metri oltre Palazzo Fazzari; l’area di Piazza Matteotti; il lungomare di Marina, dal fiume Corace fino a Giovino. «Dopo l’estate - ha spiegato Armignacca - valuteremo se l’impianto del lungomare

resterà lì o lo allestiremo in altre zone che di inverno sono più popolate». L’assessore ha portato i saluti del sindaco Michele Traversa, «il quale - ha detto - ha subito accolto con entusiasmo l’idea», e ha ringraziato l’azienda catanzarese "2giga", la quale ha installato gli impianti e curato la parte esecutiva del progetto. «Ci sono diversi vantaggi nell’utilizzo del sistema che abbiamo predisposto. Il primo riguarda la semplicità con cui ci si può registrare.

Dopo aver rilevato la rete, infatti ha spiegato Vincezo Capula, referente dell’impresa - bisogna

inserire i propri dati sul portale "quivivo.it". Un sms fornirà la password per accedere al servizio senzadoverprocedereall’autenticazione da fare presso gli uffici comunali. E questo farà certo risparmiare tempo senza scoraggiare gli utenti. L’altro vantaggio è che il sito su cui ci si deve registrare è un vero e proprio portale in cui trovare notizie e informazioni oltre che una completa assistenza per utilizzare il wi-fi». L’assessore Armignacca ha quindi annunciato che a breve partire la campagna di informazione del servizio.

Usb: «Vigili del fuoco, no ad obblighi per antincendio» CATANZARO - Ieri mattina i lavoratori ed i dirigenti dell’Unione sindacale di base dei Vigili del fuoco di Catanzaro hanno occupato gli uffici del comando chiedendo spiegazioni in merito all’obbligo di svolgere servizio straordinario per la campagna antincendi. Secondo il sindacato, «i vigili del fuoco dopo aver rispettato l’orario dilavoro hanno solo obblighi in caso di calamità ed emergenze, ed in questi casi hanno sempre profuso il massimo impegno e partecipazione, invece a Catanzaro il dirigente senza alcuna contrattazione in materia ma in maniera coercitiva - è scritto in una nota - vorrebbe imporre lo straordinario al personale di turno libero, attuando una sorta di schiavizzazione vera e propria».

Per tali motivi, «i vigili catanzaresi sono determinati a non partecipare alla campagna antincendi per una serie infinita di problemi già denunciati nei tempio scorsi dall’organizzazione sindacale.

Una soluzione proposta dalla Usb ai dirigenti locali è la possibilità di attivare il richiamo dei precari permettendo di avere lavoratori preparati e formati proprio dall’amministrazione e dare al contempo la possibilità a numerosi padri di famiglia conclude la nota dell’Usb - di poter portare un minimo di reddito nelle famiglie in un momento così triste dal punto di vista lavorativo ed economico».

Anna Bolle

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il Domani

Martedì 19 Luglio 2011

CRONACHE Il Sindaco si è fatto illustrare il progetto dall’architetto Zagari, spesa di 2, 4 milioni di euro

Restyling di piazza Matteotti, Traversa: scala eliminalibile di Carmela Mirarchi CATANZARO - Il sindaco Michele Traversa ha voluto rendersi conto di persona del progetto per il restyling di piazza Matteotti, opera progettata dall’architetto e professore universitario Franco Zagari e che prevede una spesa di circa duemilioni e quattrocento mila euro. Lo stesso Zagari è stato a Palazzo De Nobili, dove ha incontrato il sindaco, l’assessore all’urbanistica Maria Grazia Caporale e il dirigente del settore, ing Vincenzo Belmonte. Erano presenti anche il coordinatore dei dirigenti di area tecnica, ing Pier Luigi Mancuso e l’arch Maria Russo del settore urbanistica.

L’architetto Zagari era accompagnato dall’ing Ferdinando Gabellini e dall’arch Giovanni Laganà.

Nel corso dell’incontro l’architetto Zagari ha illustrato il progetto originariamente suddiviso in due lotti. Il primo che prevede il restauro dell’opera realizzata nel ’91,cominciandodallapasseggiata, con la demolizione dei chioschi e il ridisegno della "scaletta".

Per quest’ultima struttura Zagari avrebbe previsto il restauro con una riscrittura più morbida ricoperta da una tessitura di ficus repens in modo da dare un aspetto di una scultura vegetale. Il progetto prevedeva poi un secondo lotto comprendete la ristrutturazione della parte centrale della piazza (il giardino del Tribunale e la piazza dell’Orologio solare) con estensione dell’area pedonale a forma di farfalla su un nuovo spazio che prenderà il nome di "Giardino dei ciliegi estendendo oltre al recupero di piazza Settembrini, difronte l’ex Stand. I

due lotti sono stati unificati e l’appalto, in fase di espletamento, sarà, quindi, unico. «Abbiamo cercato di mettere su un’idea progettuale - ha sottolineato il prof Zagari - che si sposa con gli obiettivi del Sindaco, che sono quelli di puntare molto sui parchi e sulla natura». Il sindaco Traversa ha ritenuto il progetto di grande rilevanza «un’agorà verde e luminosa che è nostra intenzione farla sentire propria dai catanzaresi».

Ha quindi suggerito al Professore di valutare la possibilità di eliminare del tutto la scala « non accettata dai catanzaresi fin dal primo momento» e di considerare la possibilità di un inserimento di opere di grandi artisti nazionali o internazionali di arte contemporanea. «Si tratterebbe - ha spiegato Traversa - di ampliare un percorso già avviato con le opere già installate al parco della biodiversità realizzando, così, un itinerario dedicato all’arte contemporanea. Una sorta di museo all’aperto - ha spiegato Traversa - molto importante che possa aprire la piazza al dialogo con l’arte e farla vivere, dialogare con la gente».

L’altro suggerimento venuto dal tavolo è quello di una propedeuti-

«Entusiasmo per la Festa di Sala» CATANZARO - «Un fermento organizzativo davvero entusiasmante - afferma in una nota il Consigliere Comunale e Provinciale Sergio Costanzo - sta caratterizzando queste giornate che precedono l’avvio della Festa di Catanzaro Sala, l’importante manifestazione che partirà il prossimo 30 di luglio. Una rassegna che intende riprendere le storiche tradizioni, amplificando i ricordi delle vecchie generazioni, attualizzandoli nelle nuove, e rendere viva la memoria, rinvigorendo anche quell’orgoglio prezioso fatto di sentimenti d’appartenenza e vicinanza. Proprio per offrire a tutti l’opportunità di prendere parte ai vari eventi - ha rilevato Costanzo - abbiamo scelto la loca-

tion di Sala perché maggiormente spaziosa e logisticamente più facilmente raggiungibile. La Music Derby sta svolgendo un lavoro accurato che consentirà di creare eventi nell’evento per tutta la durata di queste giornate. Si partirà il 30 di luglio - ha messo in luce il Consigliere Costanzo - con la Commedia dal titolo "Maresciallo Trombetta" del teatro Hercules, sotto una splendida cornice di suggestive luminarie. Ancora una volta, intendo ringraziare il Sindaco Michele Traversa e l’Assessore Comunale alla Cultura e al Turismo Nicola Armignacca per la fattiva collaborazione».

Anna Bolle

ca riflessione sulla viabilità. «Dovremmo studiare delle soluzioni ha evidenziato Traversa - che si possano sposare con quelle che saranno le determinazioni che verranno adottate dall’amministrazione in materia di traffico e di isola pedonale». Il professore Zagari si è riservato di prendere in considerazione i suggerimenti e di sottoporre al Sindaco un eventuale nuovo stralcio progettuale.

Consegnati ieri i lavori del Centro sociale dell’Aranceto CATANZARO - Mettere al servizio del territorio un centro che possa essere di supporto alle iniziative mirate a liberarlo dal degrado attraversolapromozionedi interventi sociali. E’ questo l’obiettivo che il sindaco, Michele Traversa, vuole concretizzare accelerando i progetti in atto per la zona . Tra questi rientrano i lavori di ristrutturazione del Centro Sociale di Aranceto dove opera ormai da molti anni il Servizio di base n. 7. Traversa ha,quindi, incaricato l’assessore ai lavori pubblici, Giuseppe Calabretta ed il suo omologo ai servizi sociali, Fulvio Scarpino a seguire, ieri mattina, l’iter di consegna dei lavori di quello che è un presidio sociale importante in quanto rappresenta il luogo privilegiato di ascolto, di incontro e di trattazione delle problematiche e dei bisogni più disparati delle fasce più deboli ed emarginate della popolazione residente. I due Assessori, quindi, presenti il presidente della commissione servizi sociali, Roberto Guerriero, ed i componenti la commissione, Marco Polimeni e Amedea Rizzuto e gli operatori del centro, hanno presenziato all’avvio dei lavori di restyling

Anna Bolle

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CRONACHE La vittima era stata una giovane imprenditrice che è stata costretta a chiudere

Usura: Cravatte piegate, gli indagati respingono accuse BOTRICELLO - Hanno risposto tutti tranne uno all’interrogatorio di garanzia gli indagati coinvolti nell’operazione antiusura denominata "Cravatte piegate", scattata all’alba del 14 luglio nel territorio dell’Alto Jonio catanzarese nei confronti di soggetti ritenuti responsabili di usura e estorsione ai danni di un’imprenditrice della zona. Davanti al giudice per le indagini preliminari Livio Sabatini ha scelto il silenzio Salvatore Rota, 45 anni, assessore all’Agricoltura e al Turismo del Comune di Scandale (difeso dall’avvocato Cotronei), in provincia di Crotone, sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza con divieto di uscire da casa nelle ore notturne. Hanno invece respinto con decisione ogni accusa, professandosi del tutto innocenti e spiegando che le proprie azioni sono state più che lecite, gli altri indagati cautelati (tra gli avvocati impegnati Luigi Colacino e Luigi

Falcone). Sei in tutto le persone coinvoltenell’operazione"Cravatte piegate", coordinata dal sostituto procuratore Alessia Miele, titolare delle indagini condotte dai militari della stazione di Botricello e della Compagnia di Sellia Marina.

Agliarrestidomiciliari,inparticolare, sono finiti: Giuseppe Turrà, 41 anni, di Steccato di Cutro (Kr); Francesco Rondinelli, 41, di Botricello (Cz); Mario Falcone, 57, di San Leonardo di Cutro (Kr), e

Antonio Froio, 42, di Botricello, mentre risulta indagato Marco Falcone, 33 anni, figlio di Mario e anch’egli residente a San Leonardo di Cutro. I reati contestati, a vario titolo, sono di usura, estorsione e violenza privata. La vittima, che ha dato il via alle indagini con la propria denuncia, una giovane imprenditrice che aveva provato ad avviare un’attività commercialeaBotricello,uncentro della provincia di Catanzaro al confine con quella di Crotone, sarebbe stata costretta a subire tassi usurari dal 10 al 15 per cento mensili, nella restituzione di un debito di 30.000 euro, ma anche minacce di ogni genere, e sarebbe stata anche privata di beni di sua proprietà come caparra e garanzia del debito. Una situazione insostenibile che, alla fine, ha portato l’azienda della giovane al fallimento.

Provincia, l’opposizione: tempi biblici per la strada di Sersale SERSALE - Tempi biblici per la realizzazione della strada, con un ritardo di due anni sulla consegna dei lavori, e nuove sospensioni che rischiano di aggravare una condizione già precaria in termini di sicurezza. Problematiche che riguardano la strada provinciale che collega Cropani con Sersale e che avrebbe dovuto rappresentare un collegamento di eccellenza mare- monti. Per questo i consiglieri provinciali del Partito democratico hannopresentatoun’interrogazionearispostascritta, indirizzata al presidente della Provincia e all’assessore ai Lavori pubblici. Nel documento, presentato su richiesta del Pd di Sersale, del Prc di Sersale e del gruppo di opposizione della cittadina presilana, si chiede di sapere le motivazioni per cui i lavori non sono stati ancora ultimati; i tempi necessari; le motivazioni che hanno portato ad una nuova sospensione; il mancato intervento nelle zone meno percorribili a causa degli stessi lavori. La richiesta è firmata dall’intero gruppo consiliare: Enzo Bruno, Riccardo Bruno; Piero Amato; Madio Deonofrio; Cosimo Femia; Pino Maida e Leo Pisano.

Anna Bolle Anna Bolle

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Martedì 19 Luglio 2011

CRONACHE LAMEZIA TERME - Il Comune di Lamezia Terme ha deliberato un nuovo sostegno finanziario di 80 mila euro per gli anni 2011-2012 alla comunità Masci (Movimento adulti scout cattolici italiani) che sta portando avanti il progetto "...Insieme si fa", iniziato nel giugno 2010 con l’apertura dell’Emporio della Solidarietà. L’iniziativa sta già sostenendo 130 famiglie per un totale di 650 persone.

L’Emporio con la sua azione ha creato valore sociale nel territorio, ha favorito percorsi di inclusione sociale rispondendo con un

Emporio della Solidarietà, dal Comune un nuovo sostegno finanziario aiuto concreto ad un bisogno e ha generato un rapporto positivo tra volontari e utenti disagiati. «L’Amministrazione comunale - ha dichiarato il sindaco di Lamezia Terme Gianni Speranza - non ha inteso tagliare né diminuire i fondi riservati alle politiche sociali e alle fasce più deboli della popolazione. Il progetto "Insieme

si fa", che l’Amministrazione gestisce insieme con la Comunità Masci, si inserisce nelle linee di intervento per contrastare la povertà e tutte le forme di emarginazione sociale, partendo dai bisogni essenziali delle persone.

Questo progetto è in linea con gli obiettivi dell’Amministrazione che intende fare di Lamezia una

città più equa, solidale e inclusiva.

L’attività dell’Emporio rappresenta una risposta celere, concreta e dignitosa per nuclei familiari e persone sole e bisognose: la possibilità di superare un momento di difficoltà e nel contempo, in alcuni casi, di uscire gradualmente dallo stato di emergenza». Nel progetto sono previsti diversi ser-

La denuncia del segretario generale Valentino e del segretario Filt Avenoso

Cgil contro la Sacal e Tallini: assunto il nipote dell’assessore LAMEZIA TERME - «Abbiamo appreso, poiché l’azienda ha comunicato alle Rappresentanze Sindacali Aziendali, che la Sacal, Società Aeroportuale Calabrese che gestisce l’Aeroporto di Lamezia Terme, ha proceduto all’assunzione di 22 nuovi lavoratori a tempo determinato part-time ed una assunzione a tempo indeterminato tra le categorie protette». Lo affermano in una nota congiunta il segretario generale della Cgil di Catanzaro-Lamezia, Giuseppe Valentino, ed il segretario della Filt-Cgil, Michela Avenoso. «Le assunzioni, con decorrenza 1 luglio 2011, sono state comunicate - proseguono - ai rappresentanti sindacali a mezzo raccomandata; la comunicazione, guarda caso, era datata 22 giugno ma è pervenuta quando già le assunzioni erano in atto.

Uno strano metodo di concepire la concertazione con le organizzazioni sindacali da parte della Sacal e del Presidente Speziali, che evidentemente non andava disturbato prima che le assunzioni si facessero. A scorrere l’elenco dei lavoratori chiamati a prestare servizio presso l’Aeroporto di Lamezia per quattro mesi si capisce che il Presidente

era interessato a che tutto passasse in sordina. Tra i nuovi assunti risulta figurare, a tempo indeterminato, tale Alessio Tallini, nipote dell’assessore regionale Mimmo Tallini, e Salvatore Marra, figlio del segretario provinciale della Fit Cisl, che invece ha ottenuto un contratto a tempo determinato.

Ora si capisce bene perché nelle settimane passate la Fit-Cisl non perdeva occasione per elogiare l’operato del Presidente Speziali.

Siamo alle solite, in Calabria - aggiungono Valentino e Avenoso non valgono i concorsi e la meritocrazia, si preferiscono le parentele influenti. Una società come la Sacal, finanziata in maggior parte con risorse pubbliche, si comporta come un’azienda a gestione familiare infatti, queste ultime assunzioni, sono state effettuate con chiamata diretta, e non poteva essere diversamente visti i curricula degli assunti. La Filt Cgil e la Segreteria Provinciale Cgil di Catanzaro, stanno valutando le azioni legali da intraprendere nei confronti della Sacal per attività antisindacale. Difatti nonostante le reiterate richieste d’incontro per discutere dell’organizzazione del lavoro, l’azienda non ha mai convocato il sindacato su questo

tema, salvo poi assumere direttamente nuovi lavoratori. Ci chiediamo - concludono - e chiederemo al presidente Speziali che fine faranno i lavoratori in somministrazione che non hanno ancora un contratto di lavoro stabile o a tempo parziale, o quelli precedentemente lasciati a casa dall’azienda. Chi avrà la priorità quando si tratterà di stabilizzarli?

E soprattutto denunceremo, qualora ci fosse la possibilità di adire alle vie legali, questo comportamento disdicevole da parte della Sacal».

Rosa Voci

«Queste ultime assunzioni alla Sacal sono state effettuate con chiamata diretta, basta guardare i curricula»

vizi quali l’Emporio della solidarietà, il Banco Farmaceutico, Buono che Avanza e Pronto Fresco. Il Punto Emporio funziona come un supermercato basato su un sistema di punti che l’utente spende in derrate alimentari e in prodotti di cura e igiene della persona. I punti sono accreditati in proporzione al bisogno e alla composizione del nucleo familiare e sono spendibili nell’arco del mese.

Idv, assunzioni Sacal: sono politicamente discutibili LAMEZIA TERME - «Ancora una volta la Sacal e il presidente Speziali,con il silenzio assordante,che sa tutto di complicità politica, di quanti siedono nel Cda della stessa società e non sentono nessun bisogno di protestare ed alzare la voce, ci lasciano davvero interdetti» è quanto si legge in una nota del coordinatore cittadino di Lamezia, Giuseppe Gigliotti. «Le nuove assunzioni, tra cui risulta , a tempo indeterminato, Alessio Tallini, nipote dell’assessore regionale Mimmo Tallini da quanto si apprende dagli organi di stampa unitamente a quella dio il figlio di un noto sindacalista,ci lasciano credere che non valgono né i concorsi né la meritocrazia, ma solo certe influenze politiche e sindacali - continua -.

Una società come la Sacal, finanziata quasi totalmente con risorse pubbliche, si comporta come un’azienda a gestione familiare. Queste ultime assunzioni sono state effettuate con chiamata diretta. Visti ancora i tanti precari che da anni attendono una soluzione definitiva,come la mettiamo? Invitiamo - conclude - le forze politiche sane,oneste e libere della nostra città e della regione e i sindacati trasparenti a porre in essere tutte le soluzioni per porre fine a questa gestione allegra dell Sacal».

Anna Bolle

Scuola di Politica del Pd, partito con successo il tour degli “happy hour” LAMEZIA TERME - Una leggere brezza serale ha accompagnato il primo appuntamento "happy hour", circuito estivo organizzato dalla Scuola di Politica del Pd della Calabria e dal Coordinamento provinciale del Partito Democratico di Catanzaro, tenutosi a Lamezia Terme alla Piazzetta San Domenico, sul centralissimo Corso Numistrano, letteralmente coperto dai vessilli del Pf. L’ospite della serata di apertura Katia Stancato, Portavoce del Forum del Terzo Settore è stata "introdotta" da Chiara Macri, responsabile regionale della Scuola di Politica del Pd, che ha "raccontato" la genesi dell’idea dell’happy hour nata da un confronto tra ragazzi. Katia Stancato, ha invitato i giovani a mettersi in rete valoriz-

zando le tre T, "talento, tecnologia e territorio ", guardando al mondo del lavoro nel segno del merito e della professionalità, guardando alle vocazioni territoriali, alle nuove tecnologie ed immaginando un percorso nel quale la Calabria libera se stessa dagli stereotipi odierni e riguadagna credibilità e nuovo protagonismo. Presenti anche l’imprenditore Pippo Callipo che ha incoraggiato il Pd sulla strada intrapresa esprimendo la profonda convinzione che soltanto merito e legalità rappresentano il futuro certo e migliore per la Calabria, i consiglieri regionali Antonio Scalzo, del Pd, e Vincenzo Ciconte, di Progetto Democratico, il Sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza, il Presidente della Multi-

rc

servizi Fernando Miletta, il Commissario del Pd del Capoluogo di Regione Lino Silipo,il segretario provinciale dei Giovani Democratici, Roberto Iozzi. Ha concluso l’incontro il Coordinatore provinciale del Pd Pasquale Mancuso che ha evidenziato «lo sforzo innovativo messo in campo per avviare la stagione di ricostruzione del Partito con un nuovo gruppo dirigente credibile e autorevole. Prossimo appuntamento "happy hour", martedì 19 luglio, a Cardinale con Armando Cirillo, responsabile nazionale pd Turismo, sul tema "Turismo sostenibile».

Carmela Mirarchi

Martedì 19 Luglio 2011

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CRONACHE Nel Parco della Sila alla scoperta del patrimonio micologico e botanico CAMIGLIATELLO SILANO - Una due giorni per scoprire il patrimonio botanico e micologico della Sila e le risorse di montagna tra biodiversità, ambiente e salute: è quella che si è svolta nel Centro visite Cupone di Camiglatello Silano per la nona edizione della manifestazione "Sila Officinalis".

In due giornate di mobilitazione, è scritto in una nota, «si è dato vita ad una mostra micologica e botanica, affiancata da un esposizione di piante forestali e di strumenti per la gestione forestale e selvicol-

turale, come pure a un laboratorio di analisi sensoriale ed un convegno multidisciplinare per la valorizzazione del patrimonio naturale ed ambientale del Parco Nazionale della Sila». La manifestazione è stata promossa dall’Ente Parco Nazionale della Sila, dal Gruppo Micologico Naturalistico Silano e dall’Ordine dei dottori Agronomi e dottori Forestali di Cosenza. «L’evento, nato da un’idea del Gruppo micologico naturalistico silano è diventato negli anni un vero e proprio

Sappe: la situazione del carcere di Rossano è grave e preoccupante

evento a carattere multidisciplinare, nel quale annualmente si incontrano gli enti locali, i professionisti dell’ambiente, i ricercatori e gli imprenditori, per fare il punto della situazione sulle opportunità di sviluppo che possono venir fuori dalla corretta gestione delle risorse naturali e ambientali, a partire da quelle di montagna. Sila Officinalis diventa quindi un vero e proprio momento di promozione del territorio silano». rc

La decisione del tribunale di Castrovillari nel processo contro i Forastefano

Voto di scambio, condannato l’ex consigliere regionale La Rupa CASTROVILLARI L’ex consigliere regionale della Calabria Franco La Rupa è stato condannato a cinque anni di reclusione per il reato di voto di scambio politico - mafioso. La sentenza è stata emessa dai giudici del tribunale di Castrovillari al termine del processo contro la cosca della ’ndrangheta dei Forastefano di Cassano allo Ionio.

Al termine della requisitoria il pubblico ministero della Dda di Catanzaro, Vincenzo Luberto, aveva chiesto la condanna dell’imputato alla pena di 3 anni e 10 mesi di reclusione.

Nel processo, oltre a La Rupa, èstato anche condannato, alla pena di 2 anni e sei mesi, il pentito Antonio Forastefano, capo dell’omonima cosca, che recentemente ha deciso di collaborare con la giustizia. Per Forastefano il pubblico ministero aveva chiesto la condanna alla pena di 1 anno e 2 mesi. E’ stato assolto per non aver commesso il fatto l’ex consigliere provinciale di Cosenza dell’Udeur, Luigi Garofalo, anch’egli accusato di voto di

L'ex consigliere regionale La Rupa

scambio elettorale politico mafioso. Per Garofalo il pm aveva chiesto la condanna a 3 anni e 10 mesi.

I tre imputati furono coinvolti nell’operazione chiamata Omnia, compiuta dai carabinieri del Ros e coordinata dalla Dda di Catanzaro.

L’accusa ha sostenuto che La Rupa (eletto nel 2005 per l’Udeur e, dopo la sospensione decisa dal

partito, entrato nel gruppo Calabria Popolare Democratica) ricevette sostegno elettorale, in occasione della consultazione regionale del 2005, daparte di Antonio Forastefano nel periodo in cui era latitante.

ROSSANO - Ieri pomeriggio una delegazione del Sappe, composta dal segretario generale aggiunto Giovanni Battista Durante e dal segretario nazionale Damiano Bellucci, ha incontrato i dirigenti sindacali di Rossano che da un mese sono in stato di agitazione, insieme a tutto il personale, a causa della carenza di agenti, che non consente la fruizione delle ferie, di fondi e mezzi per il normale svolgimento del servizio. Dal primo luglio tutto il personale in servizio a Rossano non sta consumando il pasto in mensa e, dal 21, il delegato regionale del Sappe Nicola Agazio ha annunciato che inizierà lo sciopero della fame e della sete, considerato che dopo un mese di proteste nessuno dei dirigenti dell’Amministrazione penitenziaria, compreso il capo del dipartimento, si è preoccupato di quanto sta avvenendo a Rossano. «La situazione è davvero grave e preoccupante - affermano Giovanni Battista Durante e Damiano Bellucci - considerato che a Rossano non si riesce più a garantire i diritti al personale di polizia penitenziaria. La cosa più grave è che nessuno finora si èpreoccupato di dare una risposta agli agenti in servizio a Rossano. Abbiamo trovato il personale stanco e demotivato, a causa dello stress e del senso di abbandono da parte dei vertici dell’Amministrazione. Nonostante ciò il personale è comunque determinato a proseguire la protesta fino a quando non interverranno risposte concrete.

Pertanto, riteniamo opportuno indire lo stato di agitazione in tutta la Calabria, vista la drammatica situazione che si registra in tutti gli istituti penitenziari e venerdì 22 luglio, alle ore 10.30, terremo una conferenza stampa nell’istituto rossanese, alla quale parteciperà il personale di polizia penitenziaria».

Anna Bolle Carmela Mirarchi

La Procura riapre le indagini sulla morte del calciatore Donato Denis Bergamini FERRARA - Il gip del tribunale di Castrovillari ha accolto al richiesta della procura locale di aprire l’inchiesta sulla morte di Donato Denis Bergamini, il calciatore del Cosenza calcio in serie B morto nel novembre 1989, a 27 anni. Il gip Pasquale Collazzo, da quanto si apprende avrebbe accolto anche la rubricazione dell’ipotesi di reato, di omicidio volontario, così come avevano richiesto i familiari del calciatore e il loro legale Eugenio Gallerani di Ferrara, che nei mesi scorsi avevano depositato alla procura di Castrovillari una copiosa e argomentata memoria in cui si chiedeva la riapertura dell’inchiesta, archiviata nell’arco di questi 22 anni più volte, la prima dopo un processo a carico del camionista che investì il cal-

ciatore per omicidio colposo, (sentenza di assoluzione definitiva) e dopo una ulteriore indagine riaperta negli anni successivi e archiviata con il titolo di reato di omicidio volontario. Donato Denis Bergamini morì investito, secondo le inchieste che si sono ripetute negli anni, da un camionista, sulla Statale Jonica, a Marina di Capo Roseto Spulico. E proprio il camionista che guidava il camion fu, appunto, processato per omicidio colposo, ma nei processi che si celebrarono fu sempre assolto e l’assoluzione diventò definitiva. Nella indagine si parlò sempre e solo di omicidio colposo, per la non accortezza nella guida del camionista, che investì il calciatore che si trovava, sempre secondo gli atti giudiziari dei processi,

in compagnia di una ragazza, Isabella Internò con cui aveva avuto una relazione, unica testimone che sostenne sempre che Denis Bergamini si fosse lanciato contro il camion in movimento, mentre si trovava sul ciglio della strada. La tesi ufficiale si bilanciò tra il suicidio e l’incidente, anche se all’epoca e nel corso dei decenni seguenti, giornali parlarono sempre di una morte anomala, con l’ombra del calcio scommesse del Toto nero, della droga e anche tesi più private. La famiglia Bergamini ha sempre sostenuto non si trattasse né di suicidio né di incidente, ma di qualcosa di ben più grave «per noi - aveva spiegato Donata Bergamini, sorella maggiore di Denis di un anno, anche a nome del papà Domizio che da 22 an-

ni lotta per la verità sula morte del suo Denis - qualcuno lo ha ucciso, ne siamo sempre stati convinti e ora anche tecnicamente abbiamo gli elementi per poterlo dimostrare, per questo abbiamo chiesto alla procura di riaprire il caso». L’avvocato Gallerani, dal canto suo, dopo la notizia della decisione del gip di Castrovillari si dice ampiamente soddisfatto e ribadisce «che gli elementi in nostro possesso possono a nostro avviso far riaprire il caso, crediamo sia necessario».

Carmelo Morise

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il Domani

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CRONACHE CUTRO - «Il consiglio di amministrazione della Marcegaglia group, tramite il sito ufficiale, annuncia la realizzazione di circa 200 nuovi posti di lavoro per la realizzazione di pannelli fotovoltaici restando sempre nel campo delle fonti rinnovabili». Lo affermano, in una nota, i dipendenti della centrale Eta di Cutro.

«D’altronde - proseguono - l’Europa tutta è proiettata verso queste realtà energetiche. I dipendenti della Centrale termoelettrica Eta Spa non riescono a dare spiegazioni plausibili sulla deci-

Centrale del gruppo Marcegaglia, sono a rischio 44 posti di lavoro sione intrapresa dalla Marcegaglia che è quella di bloccare i lavori di revamping della centrale e rischiare la conseguente chiusura con la consequenziale perdita di 44 posti di lavoro diretti oltre a circa 750 di indotto.

I dipendenti tutti non vogliono credere che un gruppo quale quello della Marcegaglia, dove

uno dei componenti è il presidente nazionale di Confindustria, abbia come politica di base quella di dimettere i siti industriali creati con sovvenzioni comunitarie europee per la tutela delle aree di crisi meridionali, quando la politica è propensa all’attuazione di tutte quelle forme di incentivazioni per cercare di far emergere

il sud dell’Italia da sempre deturpato e violentato da pseudoimprenditori che arraffano moneta e battono cassa lontano dagli insediamenti. Quando il Governo ha fatto sì che vengano allungati gli incentivi per l’energia prodotta da impianti a biomasse - conclude la nota - la Marcegaglia dopo la firma della cassa integra-

zione dei dipendenti blocca i lavori lasciando nello sconforto i lavoratori e le istituzioni locali e provinciali non lasciando dichiarazioni concrete in merito.

I lavoratori tutti presidiano da 10 giorni la centrale per la tutela dei posti di lavoro in attesa di riscontri, quanto meno certi, da parte della proprietà».

rc

Saranno svincolati i fondi dal contratto quadro di prestito con la Banca Europea

Royalties per i Comuni riunione con la Stasi CROTONE - La Vicepresidente della Regione Antonella Stasi ha presieduto un incontro sulla questione relativa alle royalties per i Comuni della costa ionica del crotonese.

Alla riunione hanno preso parte anche l’Assessore all’Ambiente Francesco Pugliano, il Consigliere regionale Alfonso Dattolo, il Presidente della Provincia di Crotone Stano Zurlo e i Sindaci dei Comuni di Crotone, Isola di Capo Rizuto, Cirò Marina, Strongoli, Crucoli, Cirò, Cutro e Melissa. Presenti anche i Dirigenti del Dipartimento Attività Produttive e Ambiente.

Preso atto della impossibilità di proseguire il percorso tracciato dalla Legge regionale 13/2005 e da quanto previsto Protocollo d’Intesa sottoscritto nel 2009, le parti hanno convenuto di proseguire in modo celere, individuando una modalità che possa consentire finalmente l’utilizzo dei fondi royalties già disponibili per le annualità 2006-2011.

Il percorso individuato dovrà prevedere una modifica della Legge regionale del 2005 e, di conseguenza, la necessità di svincolare tali fondi dal contratto quadro di

Per il futuro la Regione si è resa disponibile a individuare nuove risorse per accompagnare i fondi delle royalties e ragionare finalmente per obiettivi concreti e progetti strategici prestito con la Banca Europea degli Investimenti (Bei.) La Giunta Scopelliti, come confermato dalla Vicepresidente Antonella Stasi, si è resa disponibile ad attivare questo percorso, convinta che individuati gli errori della precedente Amministrazione regionale si debba dare corso a nuove procedure che diano risposte concrete e soluzioni praticabili, con la convinzione che, una volta svincolate, le risorse previste daranno un importante impulso alla ripresa economica del crotonese.

La Vicepresidente convocherà a

breve un altro incontro per consentire ai Comuni, non oltre l’autunno, di poter avere una prima quota di tali fondi. Per il futuro la Regione si è resa disponibile a individuare nuove risorse per accompagnare, con soluzioni fattibili, i fondi delle royalties e ragionare finalmente per obiettivi concreti e progetti strategici per il territorio crotonese.

Sfuggito ai carabinieri provoca incidente, in manette un 29enne CROTONE - Sarebbe sfuggito ad un posto di controllodeicarabinieri, provocandoun lungo inseguimento e un incidente stradale prima di fare perdere le sue tracce. Ma domenica mattina i carabinieri della Compagnia di Crotone, diretta dal capitano Domenico Dente, hanno dato esecuzione all’ordinanza di applicazione della misura della custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del tribunale di Crotone.

In manette è finito Michele Lopetrone, 29 anni, già noto alle forze dell’ordine e residente a San Giovanni in Fiore, in provincia di Cosenza. Sono state le indagini dei militari dell’Arma a ricostruire i fatti e identificare il giovane alla guida dell’autovettura che aveva anche tentato di investire il militare in servizio.

I fatti risalgono alla notte tra il 2 e il 3 agosto dello scorso anno e si sono verificati nel centro di Crotone, dove il giovane ha compiuto diverse manovre pericolose nel tentativo di sfuggire a un posto di blocco.

Le indagini hanno permesso di identificare il responsabile e di scoprire che lo stesso era sprovvisto di patente almomento dell’episodio. Il provvedimento del Gip di Crotone è stato notificato nel carcere di Cosenza, dove il ventinovenne si trova per altri reati. L’accusa nei suo confronti è di resistenza a pubblico ufficiale.

Anna Bolle Carmela Mirarchi

Cirò Marina: numerosi interventi per ambiente, decoro urbano e sicurezza CIRÒ MARINA - Tutela dell’ambiente, del decoro e della sicurezza negli spazi pubblici, soprattutto d’estate. Sono, questi, gli obiettivi dell’assessorato ai lavori pubblici, guidato Giuseppe Berardi.

In questa cornice, ammonta a 115 mila euro l’investimento complessivo, tra finanziamenti extra bilancio e stanziamenti interni, messo in campo dall’amministrazione Siciliani, per diverse tipologie di intervento.

Per garantire la fruibilità degli spazi, l’efficienza dei servizi e la sicurezza dei luoghi, si è proceduto all’acquisto dei sacchetti per la raccolta dei rifiuti solidi urbani, di guanti, rastrelli, pale larghe e scope, da utilizza-

re soprattutto per la pulizia della spiaggia. È stata prevista una spesa di circa 10.000 euro per la pulizia delle strade. Da via Torrenova a via Brisi, da via Taverna a via Madonna del Mare, da via Tirone a via Scalaretto, da via San Michele a Punta Alice, fino all’area antistante i campi sportivi, si procederà a ripulire e a ridare decoro all’intero tragitto che percorre l’intera Città.

Ulteriore interventi riguardano la tubazione del principale collettore fognario comunale, risalente agli anni ’50 - ’60. È emersa l’esigenza di procedere alle prove di carottaggio per evidenziare eventuali fuoriuscite o irregolarità nel funzionamen-

to delle tubazioni fognarie.

Con un finanziamento extra bilancio (relativo al Psr 2007-2013 - Misura 226 - Azione 3), pari a 153.392,60 euro, sono stati appaltati i lavori con procedura di gara aperta e soggetta al ribasso d’asta del 30%, per un intervento di ricostruzione del potenziale produttivo forestale e per la prevenzione degli incendi nel "Bosco dei Ciacci" in località Punta Alice.

Anna Bolle

Martedì 19 Luglio 2011

il Domani 21

CRONACHE La riunione si è svolta nell’ambito del progetto di "Ascolto e confronto"

Il gruppo Giovani di Confindustria incontra il giudice Fabio Regolo TROPEA - Nella splendida cornice del palazzo Antico Sedile dei Nobili a Tropea, il Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Vibo Valentia ha incontrato Fabio Regolo, Giudice presso il Tribunale di Vibo Valentia (Sezione Fallimentare), nell’ambito del progetto di "Ascolto e confronto", voluto fortemente dal Presidente Mario Romano, che non a caso ha messo insieme Giovani, Magistratura e Istituzioni, per dare vita a un progetto a lungo termine dove i Giovani Imprenditori saranno guidati da esperti sul risk management, la gestione del rischio nelle imprese, al fine di affrontare con attenzione e competenza il momento di crisi e di cambiamento.

Ospiti graditi della serata oltre al noto Magistrato, anche l’On. Antonio Caridi (Assessore alle Attività Produttive della Regione Calabria) ed il Sindaco di Tropea Adolfo Repice che, di fronte ad una nutrita platea di imprenditori ed esponenti del mondo bancario, hanno affrontato i temi della legalità, cultura d’impresa e risk management.

Il Giudice Fabio Regolo, dopo aver ringraziato i Giovani Imprenditori vibonesi per l’importante iniziativa, è subito entrato nell’argomento, dichiarando come nel «nostro territorio ci sia molto da fare sotto questi aspetti e, anche se è improbabile pensare che i mali si possano eradicare tutti e subito, è assolutamente indispensabile cominciare a farlo, coinvolgendo tutti, imprenditori, istituzioni e cittadini.

In questa Regione vi è - dichiara il Magistrato - una larghissima maggioranza di calabresi onesti, che deve saper opporsi a chi è invece organizzato in maniera illecita, in particolare alla cosiddetta "zona grigia", che rappresenta il

pericolo maggiore, poiché mentre la magistratura e le forze dell’ordine conoscono i criminali più noti, non conoscono invece coloro i quali si camuffano dietro attività o impieghi, che sono poi riconducibili al crimine. Si sta pensando, d’accordo con i Giovani Imprenditori di Confindustria, Agenzia delle Entrate e Istituti di Credito, di creare un meccanismo che possa "fare rete" tra questi Enti, in maniera tale che tutti insieme si riesca, ognuno per le proprie competenze, a dare un supporto ai cittadini ed alle imprese, perché sottolinea ancora Regolo, è assolutamente necessario stare vicino a chi opera con attività commerciali e industriali, studiando delle misure appositamente concepite per evitare di indurre a qualsiasi forma di illegalità.

L’evasione fiscale oggi è molto diffusa - sostiene ancora il Giudice - è viene spesso utilizzata come metodo di finanziamento, bisogna impedire che tutto ciò accada, anche perchè rappresenta una concorrenza sleale, che alla fine comunque si paga nei modi e nei tempi previsti dalla legge. Essere dalla parte della legalità, conviene, anche economicamente».

Dopo un breve saluto ai presenti

in qualità di "padrone di casa" del Sindaco di Tropea Adolfo Repice, è intervenuto anche l’ Assessore alle Attività Produttive della Regione Calabria On. Antonio Caridi, il quale, nel sottolineare lo speciale rapporto reciproco di stima e collaborazione che lo lega a GI vibonesi, ha brevemente tracciato per grandi linee un bando innovativo, pensato appunto insieme ai Giovani Imprenditori di Confindustria, che sarà emanato a breve dalla Regione Calabria e sarà rivolto ai giovani, garantendo loro la possibilità di fare rete in modo reale con la formazione e l’informazione necessaria a creare nuove realtà imprenditoriali.

La politica oggi, ha evidenziato l’Assessore, è per molti versi giudicata negativamente ma, vi assicuro, che anche in politica esiste una parte buona ed onesta che lavora con serietà ed abnegazione».

VIBO VALENTIA - I carabinieri della stazione di San Calogero hanno tratto in arresto in flagranza di reato per violenza e minaccia a pubblico ufficiale e riciclaggio un giovane di 23 anni, Antonio Paglianiti, bracciante agricolo del luogo. Sottoposto all’obbligo di firma, da più giorni non ottemperava alla specifica disposizione dell’autorità giudiziaria. I carabinieri lo hanno sorpreso lungo la strada provinciale 33 in direzione San Calogero a bordo di un motociclo che rubato. Alla vista dei militari il giovane si è dato a precipitosa fuga cercando di far perdere le proprie tracce. Raggiunto presso un edificio disabitato nel quale si era nascosto, il malvivente ha aggredito i militari con calci e pugni.

Anna Bolle

Sfruttamento della prostituzione arrestata a Pizzo donna di 55anni PIZZO CALABRO - Una donna di 55 anni, Edi Disarò, e’ stata arrestata dai carabinieri del Norm di ViboValentia, diretti dal capitano Gabriele Argirò, con l’accusa di sfruttamento della prostituzione. L’arresto è avvenuto a Pizzo Calabro, la cittadina turistica vibonese, in località "Colamaio", dove i militari dell’Arma della stazione di Vibo Marina al comando del maresciallo Riccardo Astorina l’hanno sorpresa in flagranza di reato: nuda sul letto alle prese con un cliente ed in un’altra stanza una cittadina colombiana, qualche anno più giovane, a sua volta con altri clienti. La donna da qualche giorno aveva fittato un appartamento, aveva messo due annunci sui giornali e subito erano arrivati cliente di ogni età dai centri del vibonese.

Dopo gli appostamenti, i militari dell’Arma mimetizzati tra i turisti hanno fatto irruzione nella villetta e l’hanno arrestata. La quota per le prestazioni ammontava a 70 euro.

Anna Bolle Carmela Mirarchi

Romano: «È il momento dei sacrifici» TROPEA - I Giovani imprenditori di Vibo hanno incontrato il giudice Regolo. A conclusione dei lavori il Presidente del Gruppo GI Mario Romano, ha dichiarato che «quello che si sta vivendo è un momento storico, in quanto è in atto un naturale cambiamento generazionale che vedrà pian piano gran parte delle imprese vibonesi passare sotto la gestione di quelli che oggi sono giovani imprenditori e che si apprestano a sostituire in toto chi li ha preceduti. È dunque giunta l’ora di innovare - sostiene ancora Romano - perché i Giovani sono il presente, non il futuro, bisogna avere la capacità e la volontà di rimboccarsi le maniche a fare sacrifici, perché prima o poi il successo e le soddi-

S. Calogero, bracciante arrestato: aveva aggredito i carabinieri

Colpi contro l’auto di un marittimo

sfazioni arriveranno e senza scorciatoie ma per quello che è il naturale percorso delle cose. La legalità, come dice il Giudice Regolo, conviene e va perseguita perché solo così si può costruire il futuro e cambiare veramente nella giusta direzione, la voglia vera di cambiamento la avverte solamente l’imprenditore sano che lavora con onestà e impegno, perché conclude il Presidente Romano - non posso cambiare mio padre, ma posso formare mio figlio».

PIZZO - Alcuni colpi d’arma da fuoco sono stati sparati da sconosciuticontrol’automobile di un marittimo di Pizzo.

L’automobile, una Volkswagen Golf, era parcheggiata nei pressi dell’abitazione del marittimo quando è stata danneggiata.

L’episodio è stato scoperto dallo stesso marittimo che ha presentato una denuncia ai carabinieri.

Rosa Voci

rc

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il Domani

Martedì 19 Luglio 2011

CRONACHE REGGIO CALABRIA - «Allora combatteremo all’ombra». Sembrava essere un Leonida contemporaneo Oliviero Beha, ospite dell’ottava serata di "Tabularasa Lo scandalo", quando, mentre momentaneamente veniva a mancare la luce in parte di Reggio Calabria, scendendo dal palco della "Luna Ribelle - Torre Nervi", si è mischiato alla grandissima folla del contest di Strill.it parlando a braccio, al buio e con la sola forza della voce di «un Paese che si salverà solo se i singoli ed alcu-

Oliverio Beha ospite dell’ottava serata di "Tabularasa - Lo scandalo" ni gruppi sapranno agire per trasformare ciò che adesso é orrendo in un futuro migliore». Il monologo di Beha sull’Italia scandalosa, di fronte ai direttori di Strill.it Giusva Branca e Raffaele Mortelliti, ha criticato soprattutto il sistema massmediatico e la classe dirigente nazionale "composta da ogm". «Nel settem-

bre 2010 - ha proseguito Beha sui giornali Tremonti annunciava la fine dell’emergenza economica. Sono passati dieci mesi e ci stanno solo prendendo per i fondelli». L’ospite della serata ha poi menzionatoledirettivecronologiche di crescita della mentalità protoberlusconiana. Ileri il colloquio sui segreti del Vaticano.

Prima battaglia del sindacato: la precarietà in particolate delle Telecomuniazioni

Il segretario Ugl incontra i dipendenti della Call & Call LOCRI - «L’Ugl a Locri è una realtà sindacale che, in una terra martoriata dalla criminalità organizzata, intende essere sempre al fianco dei lavoratori e di voler dare il proprio contributo all’affermazione della legalità, alla vigilia dell’uccisione del magistrato Paolo Borsellino, avvenuta il 19 luglio del1992». Con queste parole Giovanni Centrella, segretario generale dell’Ugl, spiega le ragioni della sua visita in Calabria nel corso della quale ha incontrato i lavoratori del call center "Call & Call Lokroi" e del Gruppo Consortile Coopservice, insieme a rappresentanti delle istituzioni e delle imprese. «Il nostro sindacato - aggiunge - ha scelto tra le sue battaglie quella contro la precarietà e le delocalizzazioni che colpiscono soprattutto il settore delle Telecomunicazioni. Per questo ho voluto incontrare personalmente i dipendenti della Call & Call Lokroi, azienda che ha superato un periodo di grande criticità al punto da poter indicare al strada giusta ad altre realtà in difficoltà. Allo stesso tempo abbiamo voluto far sentire concretamente la nostra vicinanza a i lavoratori del Gruppo Consortile Coopservice, che sta affrontando una grave crisi a causa dello stato

di insolvenza degli Enti pubblici ai quali la cooperativa offre i propri servizi». Oltre al segretario generale, la delegazione dell’Ugl era composta dal segretario regionale dell’Ugl Calabria, Antonio Franco, dal segretario provinciale dell’Ugl Reggio Calabria, Angelo Chirico, dal segretario provinciale dell’Ugl di Locri, Antonio Zurzolo.

«Abbiamo voluto far sentire concretamente la nostra vicinanza ai lavoratori del Gruppo Consortile Coopservice, che sta affrontando una grave crisi a causa dello stato di insolvenza degli Enti pubblici»

Idv Reggio: la proposta di legge sull’ omofobia è inconcepibilmente "blanda" REGGIO CALABRIA - «Il pregiudizio, si sa, è figlio dell’ignoranza. Quella stessa ignoranza che recinta ed ovatta il pensare ed il sentire di ciascuno. Omosessuale ancora oggi è uguale a scandalo» E’ quanto si legge in una nota di Valentina Tomaselli, responsabile della comunicazione per i giovani Idv. «La proposta di legge sull’omofobia sulla quale dovrà esprimersi il voto della Camera, così come formulata, è inconcepibilmente "blanda". continua . Così, mentre in Italia (sollecitata da Bruxelles a recepire la direttiva 2007/78/Ce) un’aggressione motivata da questioni razziali o religiose è punita, come in tutti i Paesi occidentali, con un’aggravante specifica, nessuna previsione di legge è riservata nei confronti di una persona gay, lesbica o transessuale. Con queste pregiudiziali il Parlamento italiano rischia di commettere un’ulteriore violenza contro le persone omosessuali e transessuali. I Giovani IdV di Reggio - conclude - si affiancano alla lotta dell’Arcigay partecipando al presidio che si terrà a Reggio Calabria, convinti che nessuna distinzione sessuale possa costituire motivo di "caratterizzazione" e "categorizzazione" sociale"».

Anna Bolle

Finita la fase diocesana della beatificazione di Mons. Ferro

Carmela Mirarchi REGGIO CALABRIA - L’arcivescovo di Reggio Calabria-Bova, Vittorio Mondello, ha comunicato alla diocesi la conclusione della fase diocesana della causa di beatificazione e canonizzazione di mons.

Giovanni Ferro, vescovo di Reggio Calabria dal 1950 al 1977, «uomo di intensa vita di preghiera, pastore instancabile della Chiesa Reggina-Bovese, testimone coraggioso del Vangelo della Carità del Cristo e morto il 18 aprile 1992. Subito dopo la sua morte - ricorda mons. Mondello - perdurando nel tempo la fama di santità che lo aveva accompagnato in vita, ed accresciutasi fin dal giorno della sua morte, si perveniva il 21 maggio del 2008 alla sessione d’apertura della Causa di Beatificazione e Canonizzazione del Servo di Dio». Oggi, dopo poco più di tre anni, il livello diocesano può dirsi compiuto.

Anna Bolle

Smaltimento e raccolta dei rifiuti di 42 comuni, i sindaci della Locride dal Prefetto REGGIO CALABRIA - Il presidente del Comitato dei Sindaci della Locride, Ilario Ammendolia, ha inviato un comunicato stampa a tutti gli organi d’informazione per sottolineare lo stato emergenziale legato alla raccolta ed allo smaltimento dei rifiuti inerente i 42 comuni della Locride. «La situazione dei rifiuti nella Locride - si legge nella nota - è diventata insostenibile e noi sindaci dei 42 Comuni del comprensorio non possiamo dare ulteriormente copertura a quanti questa situazione hanno determinato. Premesso che con notevole anticipo, come associazione dei Comuni, avevamo avvertito la Regione e l’Ufficio del Commissario per l’emergenza ambientale della drammaticità della situazione, resa

ancor più gravedalla decisione di far confluire su Casignana rifiuti provenienti da altre parti della provincia e della regione determinandone, nel giro di qualche mese, la completa saturazione; premesso inoltre che la discarica di Casignana è stata chiusa senza prevedere di mettere a posto i documenti n ecessari quantomeno per l’appalto dei lavori per il possibile abbanco di 30 mila tonnellate, e senza coordinarsi in alcun modo con la gestione dell’impianto di Siderno; tenuto conto che tale irresponsabile atteggiamento s’è messo in atto nonostante l’approssimarsi della stagione estiva e che la pratica dei lavori, per quanto riguarda Casignana, è stata gestita con burocratica lentezza senza tener in alcun conto la si-

tuazione emergenziale. Si rileva che i rifiuti non raccolti hanno determinato una situazione di triplice emergenza: sanitaria, di ordine pubblico e democratica. Infatti i rifiuti lasciati nelle strade, soprattutto in queste giornate di caldo torrido, sono fonti di infezioni mentre durante la notte gruppi di cittadini esasperati, o bande di teppisti, danno fuoco agli accumuli turbando gravemente l’ordine pubblico. Nello stesso tempo - conclude la nota - un sindaco costretto a vedere passivamente il proprio comune invaso dai rifiuti perde consenso e legittimitàdemocratica. Proclamiamo lo stato di agitazione edi mobilitazione generale chiedendo un intervento risolutivo dichi ha responsabilità e competenza

per risolvere lasituazione. Nel dichiararci disponibili a prendere tutte le nostre responsabilità e a dare tutta la nostra collaborazione per il superamento dell’emergenza, dichiariamo che in mancanzadi un serio piano di intervento gia’ in questa settimana saremocostretti a prendere iniziative dolorose, pur nel pieno rispetto della legalità repubblicana, in modo da difendere le n ostre popolazioni che dobbiamo rappresentare con assoluta dignità e determinazione».

Rosa Voci

Martedì 19 Luglio 2011

il Domani 23

SPORT Ancora una settimana d’attesa per i tifosi giallorossi

Catanzaro - Il Consiglio Federale non decide, tutto rinviato al 25 luglio davanti al TNAS Mario Luciano CATANZARO - Non ha preso alcuna decisione il Consiglio Federale di oggi sulla questione Catanzaro Calcio 2011. Infatti, non essendo affiliati, come avvenne con la Covisoc, anche il Consiglio Federale non è entrato nel merito sulla "questione" Catanzaro. Sarà pertanto il TNAS, che si riunirà il prossimo 25 luglio a decidere le sorti della squadra del capoluogo di regione. Il Tnas dovrà rispondere ai quesiti dei legali giallorossi che vertono su due punti: a) della definitività dell’aggiudicazione dell’azienda sportiva in data 23.6.2011, così come previsto per legge e confermato dalla successiva ordinanza del Tribunale fallimentare di Catanzaro dell’8.7.2011; b) del mancato riscontro della FIGC alla richiesta effettuata dalla società prima della scadenza del termine perentorio del 28.6.2011, dell’esatto ammontare del debito sportivo da garantire, a integrazione delle fideiussioni già esistenti (per circa 300.000 euro) presentate nella passata stagione. Il collegio giudicante è composto dal Prof. Avv. Ferruccio Auletta, Presidente; Prof. Avv. Tommaso Edoardo Frosini per il Catanzaro Calcio e dal Prof. Avv. Luigi Fumagalli per la Figc. Il collegio difensivo del Catanzaro Calcio 2011 nel Consiglio Federale di ieri aveva presentato una richiesta specifica, cioè di non pronunciarsi in attesa della decisione del TNAS. La richiesta è stata fatta per evitare, nel caso di sentenza negativa, di ricorrere per come previsto dai regolamenti vigenti di ricorrere entro 48 ore all’Alta Corte di Giustizia. In pratica, si sarebbe risc-

Il Catanzaro Beach Soccer fuori dalla fase finale del campionato

hiato di avere un vero e proprio ingorgo con un ricorso al TNAS pendente per l’attribuzione del titolo sportivo e un’altro all’Alta Corte per l’ammissione al campionato. Il Consiglio ha ricevuto l’esito dei controlli effettuati dalla Covisoc.

Quattro società (Canavese, Crociati Noceto, Rodengo e Sangiovannese) non hanno presentato domanda d’iscrizione entro il termine previsto del 30/6 scorso; dopo il primo esame Covisoc per le Licenze Nazionali, non hanno presentato ricorso nel termine del 12/7 otto società: Gela, Lucchese, Salernitana (1° Divisione); Brindisi,

Cavese, Cosenza, Matera, Sanremese (2° Divisione). Sui ricorsi presentati, queste le indicazioni della Covisoc sulle Licenze Nazionali: in 1° Divisione parere favorevole per Carpi, Como, Foggia, Foligno, Sorrento, Tritium.

Escluse Atletico Roma e Ravenna. In 2° Divisione parere favorevole per Aprilia, Arzanese, Ebolitana, Virtus Entella, Alma Juventus Fano, Fondi, Montichiari, Neapolis, Aurora Pro Patria. Domani a Catanzaro Cosentino, Romeo e Cozza visioneranno le strutture che dovranno ospitare il nuovo Catanzaro Calcio 2011, si spera in 2° Divisione.

CATANZARO - Sicuramente nemmeno i più ottimisti pensavano che il Catanzaro Beach Soccer avrebbe potuto migliorare o anche eguagliare lo strepitoso campionato dello scorso anno, quando conquistò il titolo di vicecampioni d’Italia.Si sa, confermarsi è sempre più difficile che affermarsi, ma che non si sarebbe raggiunta la qualificazione alla final eight di Ostia proprio non lo pensava nessuno. Invece, nella sfida diretta con la Belpassese, la squadra av- La formazione vice versaria si è imposta per 5-3 campione d’Italia in conquistando l’ultimo decisivo posto utile per le finali. carica ha pagato Che l’organico, privo degli soprattutto la straordinari atleti brasiliani, fosse sicuramente inferiore assenza di brasiliani a quello dello scorso anno, era apparso chiaro fin dalla nel proprio organico presentazione al comune avvenuta qualche settimana fa. Ma di questo, non si può certamente attribuire colpe alla società guidata dallo storico patron Luigi Vavalà. Fare fronte ai costi sempre maggiori non è facile, e farlo senza l’aiuto di nessuno diventa impossibile. Anche su queste pagine abbiamo raccolto l’appello dei dirigenti agli imprenditori cittadini perché aiutassero almeno questa prestigiosa realtà, ricordiamolo, già vincitrice di ben tre titoli di Campione d’Italia e di una Supercoppa di Lega. Ma non c’è stato nulla da fare. Ed allora non resta che registrare l’ennesima conferma dell’indifferenza di questa gente che ha visto fallire con disarmante cinismo per ben due volte il Catanzaro calcio e quest’anno anche la Pallacanestro Catanzaro. Bontà loro. Da registrare anche l’ultimo posto dell’altra formazione catanzarese, la Ecosistem Panarea clap

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il Domani

Martedì 19 Luglio 2011

TOTOGUIDA SCOMMESSE I nostri consigli di gioco

Copa America 2011 - Fase a gironi

Fari puntati sull’Uruguay Stanotte la prima semifinale mette di fronte alla celeste il Perù

E’

una coppa America che ha prodotto sorprese in serie e che non è detto che abbia finito di stupire. Tutti, ma proprio tutti, si fregavano le mani per una grande

finale tra Argentina e Brasile, anche dopo i primi turni balbettanti delle grande storiche del Sud America.

L’Uruguay, che ha dato dimostra-

zione di notevole solidità, si prende ora i gradi di favorito e dovrebbe farcela con il Perù. Grande incertezza invece in ParaguayVenezuela, in cui si affrontano

Gruppo A

Gruppo B

Argentina - Bolivia Colombia - Costa Rica Argentina - Colombia

1-1 1-0 0-0

Bolivia - Costa Rica Colombia - Bolivia Argentina - Costa Rica

0-2 2-0 3-0

Classifica

PT

G

V

N

P

F

S

COLOMBIA ARGENTINA COSTA RICA BOLIVIA

7 5 3 1

3 3 3 3

2 1 1 0

1 2 0 1

0 0 2 2

3 4 2 1

0 1 4 5

Brasile - Venezuela Paraguay - Ecuador Brasile - Paraguay

Classifica BRASILE VENEZUELA PARAGUAY ECUADOR

Classifica

0-0 0-0 2-2

Venezuela - Ecuador Paraguay - Venezuela Brasile - Ecuador

1-0 3-3 4-2

PT

G

V

N

P

F

S

5 5 3 1

3 3 3 3

1 1 0 0

2 2 3 1

0 0 0 2

6 4 5 2

4 3 5 5

4

Con un errore nel pronostico, ma centrando le “fisse”, una delle cinquine è comunque vincente

CINQUINE

Dacia Ch-Zestafoni W. Cracovia-Sk. Riga Ekranas-Valletta Skendja-Partizan LE BASI: Videoton-Sturm Graz Perù-Uruguay Dacia Ch-Zestafoni 1 2.25 W. Cracovia-Sk. Riga 1 1.20 Ekranas-Valletta 1 1.30 Videoton-Sturm Graz 1 2.35 Perù-Uruguay 2 1.73 Con 6 euro puntati la vincita è di…

1 1 1 2

2.25 1.20 1.30 1.35

1 2

2.35 1.73

Dacia Ch-Zestafoni 1 2.25 W. Cracovia-Sk. Riga 1 1.20 Skendja-Partizan 2 1.35 Videoton-Sturm Graz 1 2.35 Perù-Uruguay 2 1.73 Con 6 euro puntati la vincita è di…

89.90 Euro

93.36 Euro

Dacia Ch-Zestafoni 1 2.25 Ekranas-Valletta 1 1.30 Skendja-Partizan 2 1.35 Videoton-Sturm Graz 1 2.35 Perù-Uruguay 2 1.73 Con 6 euro puntati la vincita è di…

W. Cracovia-Sk. Riga 1 1.20 Ekranas-Valletta 1 1.30 Skendja-Partizan 2 1.35 Videoton-Sturm Graz 1 2.35 Perù-Uruguay 2 1.73 Con 6 euro puntati la vincita è di…

101.14 Euro

53.94 Euro

Il calendario della fase finale

Gruppo C Uruguay - Perù Cile - Messico Uruguay - Cile CILE URUGUAY PERÙ MESSICO

squadre tatticamente prudentissime. A livello di pronostico è la classica gara in cui si va abbastanza sul sicuro ipotizzando l’esito «Under».

Misti 4 GARE + 2 "BASI" 338.34 Euro VINCITA GLOBALE:

1-1 2-1 1-1

Perù - Messico Cile - Perù Uruguay - Messico

1-0 1-0 1-0

PT

G

V

N

P

F

S

7 5 4 0

3 3 3 3

2 1 1 0

1 2 1 0

0 0 1 3

4 3 2 1

2 2 2 4

■ Quarti di finale

■ Semifinali

Q1) Colombia - Perù dts 0-2 Q2) Argentina - Uruguay 1-1 dcr 4-5 Q3) Brasile - Paraguay 0-0 dcr 0-2 Q4) Cile - Venezuela 1-2

S1) Perù - Uruguay 19/07 S2) Paraguay - Venezuela 20/07

■ Finale 3°/4° posto F1) Perd. S1 - Perd. S2

23/07

■ Finale 1°/2° posto F2) Vinc. S1 - Vinc. S2

24/07 Diego Forlan è in semifinale con il suo Uruguay

Champions League - ritorno 2° turno preliminare

Parecchi i segni «2» nel ritorno Probabile che a saltare sia il fattore campo

T

utto secondo pronostico nelle partite di andata del 2º turno preliminare di Champions League. Le partite di ritorno sono programmate per questo mid-week. I passaggi del turno più in bilico sono tra Bate Borisov e Linfield con i bielorussi favoriti e tra Flora Tallin e Shamrock Rovers e qui il passaggio è veramete in bilico. Proviamo a dare fiducia al Flora Tallin che

ha perso 1-0 in Irlanda e può rovesciare il risultaato. Il resto del programma vede tutte partite dall’esito o per meglio dire dal passaggio del turno abbastanza scontato. La nostra cinquina favorita comprende le vittorie del Litex sul Mogren, della Dinamo Zagabria in casa del Neftçi Baku, del Wisla Cracovia sullo Skonto Riga e dell’ Ekranes su La Valletta.

Lo Sturm Graz festeggia un gol in una delle ultime partite

Il calendario Campione uscente: BARCELLONA (SPA) La finale dell’edizione del 2012 della Champions League si giocherà nello Stadio Allianz Arena di Monaco di Baviera sabato 12 maggio.

■ 1° turno preliminare 1 2

■ 2° turno preliminare 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17

and.

rit.

0-2 0-3

0-2 1-2

FC Santa Coloma (And) - Dudelange (Lus) Tre Fiori (Smr) - Valletta (Mal)

and.

Maccabi Haifa (ISR) - Borac Banja Luka (BOS) Mogren (MNE) - Litex Lovech (BUL) Maribor (SVN) - Dudelange (LUS) Skënderbeu (ALB) - APOEL Nicosia (CIP) Slovan Bratislava (SVC) - Tobol Kostanay (KAZ) Sturm Graz (AUT) - Videoton (UNG) Zestafoni (GEO) - Dacia Chisinau (MOL) Dinamo Zagabria (CRO) - Neftçi Baku (AZE) Pyunik (ARM) - Viktoria Plzen (CEC) Partizan Belgrado (SER) - Skendija 79 (MAC) Valletta (MAL) - Ekranas (LIT) Malmö (SVE) - HB Tórshavn (FAR) Shamrock Rovers (EIR) - Flora Tallinn (EST) Rosenborg (NOR) - Breidablik (ISL) Bangor City (GAL) - HJK Helsinki (FIN) Skonto Riga (LET) - Wisla Cracovia (POL) Linfield (IRN) - BATE Borisov (BIE)

5-1 1-2 2-0 0-2 2-0 2-0 3-0 3-0 0-4 4-0 2-3 2-0 1-0 5-0 0-3 0-1 1-1

rit.

19-20/7 “ ” “ ” “ ” “ ” “ ” “ ” “ ” “ ” “ ” “ ” “ ” “ ” “ ” “ ” “ ” “ ”

I nostri consigli di gioco Misti 6 GARE + 1 "BASE" 1038.88 Euro VINCITA GLOBALE:

6

Con un errore nel pronostico, ma centrando la “fissa”, una delle sestine è comunque vincente

SESTINE

Perù-Uruguay Neftci B.-D.Zagabria Tobol Kost-S. Bratislava

Fl.Tallin-Shamrock R. Ekranas-Valletta Dudelange-Maribor LA BASE: Paraguay-Venezuela Perù-Uruguay 2 1.73 Neftci B.-D.Zagabria 2 1.70 Tobol Kost-S. Bratislava 2 1.70 Fl.Tallin-Shamrock R. 1 2.35 Ekranas-Valletta 1 1.30 Paraguay-Venezuela 1 1.90 Con 6 euro puntati la vincita è di…

2 2 2 1 1 2

1.73 1.70 1.70 2.35 1.30 1.50

1

1.90

Perù-Uruguay 2 1.73 Neftci B.-D.Zagabria 2 1.70 Tobol Kost-S. Bratislava 2 1.70 Fl.Tallin-Shamrock R. 1 2.35 Dudelange-Maribor 2 1.50 Paraguay-Venezuela 1 1.90 Con 6 euro puntati la vincita è di…

191.54 Euro

221.00 Euro

Perù-Uruguay 2 1.73 Neftci B.-D.Zagabria 2 1.70 Tobol Kost-S. Bratislava 2 1.70 Ekranas-Valletta 1 1.30 Dudelange-Maribor 2 1.50 Paraguay-Venezuela 1 1.90 Con 6 euro puntati la vincita è di…

Perù-Uruguay 2 1.73 Neftci B.-D.Zagabria 2 1.70 Fl.Tallin-Shamrock R. 1 2.35 Ekranas-Valletta 1 1.30 Dudelange-Maribor 2 1.50 Paraguay-Venezuela 1 1.90 Con 6 euro puntati la vincita è di…

122.26 Euro

169.00 Euro

Perù-Uruguay 2 1.73 1.70 Tobol Kost-S. Bratislava 2 Fl.Tallin-Shamrock R. 1 2.35 Ekranas-Valletta 1 1.30 Dudelange-Maribor 2 1.50 Paraguay-Venezuela 1 1.90 Con 6 euro puntati la vincita è di…

Neftci B.-D.Zagabria 2 1.70 Tobol Kost-S. Bratislava 2 1.70 Fl.Tallin-Shamrock R. 1 2.35 Ekranas-Valletta 1 1.30 Dudelange-Maribor 2 1.50 Paraguay-Venezuela 1 1.90 Con 6 euro puntati la vincita è di…

169.00 Euro

166.07 Euro

il Domani 25

Martedì 19 Luglio 2011

TOTOGUIDA SCOMMESSE LOTTO

10eLOTTO I 10 numeri più frequenti

I 10 numeri più in ritardo BA CA FI GE MI NA PA RM TO VE NZ TT

7 55 56 86

Rit. 82

2

80

80

53

7

63 52 90 44 51 70 22

79

61

53

51

24 15 88 18 63

Rit. 61

50

48

46

38

48

46

44

9 13

16 50

Rit. 95

48

31 84 45 44

5

87 13 20 32 35

34

41

37

50 37

41

41

33

40 31

34 48 38 61 25 27 50 41 24 13

Rit. 75

63

60

60

48

11 64 27 53 89

Rit. 92

67

60 58

Rit. 89

86

6

57

54

6

82 88 14

64

54

53

45

50

47 46

43

40

3

22 15 75

2

34 67 1

44 43

41 43

36 40 43

35 39 41

34 63 29 46 25 79 58 31 27 8

Rit. 118 99

80

48

31 20 70 77

Rit. 89

87

71 6

Rit. 82

76

27 52

Rit. 85

70

46

44

40

37

34

32

64

63

5

55 50 80 27 60

57 55

5

62 27 80 72 38

70

45

32

46 62 79 54 44 41 11

42

37

34

32

22 52 79 84 51 41 46

8

89 58

46 19 39 45 48 49 53 29

1 13

Rit. 140 76 Rit. 9

5

72 5

59

52

5

5

40

47

32

3

40

50

34

59 42

51

39

63 44

52

55

46 5

40 5

37 4

37 3

31

36 3

BA CA FI GE MI NA PA RM TO VE NZ TT

5

Freq.20

3

16

38 4

Freq.18

17

67 12

Freq.20

17

71 6

Freq.17

15

88 16

4

15

20 34 15

15

1

14

16

14

14

14

81 59 62 79 37 61 75 80 17

15

2

14 19 69 72 43 73 82

16

15

15 15

20 43 49 15

15

15

15

14

16

16

15

14

14

15

3

33 55 56 76

14

14

15

15

14

14

14

14

14

5

43 3

14

14

14 13

76 90 64 12 55 83 22 71 17 25

Freq.19

17

16

15

15

15

14

14

13

13

41 55 30 70 74 11 39 45 47 54

Freq.19

17

16

16

15

14

14

14

14

12 22 16 24 52 89 13 25

Freq.17

17

16

16

16

16

15

14

6 14

15

14

NUMERO RITARDO

14

15

14 24 37 62 36 78 79

Freq.17

I 10 numeri più in ritardo

33 37 62

14

Il sistema 18 numeri Garanzia di un “4” con 6 numeri

Combinazioni 42 € 21,00 Pronostico: 2, 3, 4, 8, 20, 21, 28, 29, 36, 52, 55, 57, 59, 61, 65, 68, 69, 73

4 8 20 21 28 29 4 8 20 36 52 55 4 8 20 57 59 61 4 8 20 65 68 69 2 3 4 8 20 73 4 21 36 57 65 73 2 4 21 52 59 68 3 4 21 55 61 69 3 4 28 36 59 68 4 28 52 61 69 73 2 4 28 55 57 65 2 4 29 36 61 69 3 4 29 52 57 65 4 29 55 59 68 73

10

9

9

9

69 20

3

30 40 43 49

2

11

14

12

12

11

11

13

12 12

12

15 numeri Garanzia di tre "8" con 10 numeri

41 16 90 14 18 33 34 37 12 32

Combinazioni 20 - € 20,00

37 53 58 73 76

Pronostico: 2, 3, 5, 10, 23, 33, 38, 40, 46, 48, 54, 64, 68, 82, 87

Freq.17 Freq.18

16 16

16 16

15 16

15 16

15

15

7

50 57 71 6

15

15

15

14

15

15

14 14

34 57 89 21 29 71 17 25 39 65

Freq.17

16

16

15

15

15

14

14

14

14

37 76 12 43 62 90 14 36 20 33

Freq.130 121 119 119

8 21 8 8 8 28 29 8 8 20 20 21 28 20

8

11

Il sistema

117 115 114 114 113 113

NELLA SESTINA 49 54 90 45 74 32 69 67 38 70 FREQUENZA 37 36 33 30 30 30 29 28 28 27

3 8 2 2 3 8 8 2 3 2 3 20 20 2

29

8

13

I 10 numeri più frequenti

I 10 numeri più frequenti

I 10 numeri più in ritardo

1

19 14

NUMERO 54 FREQUENZA 14

SUPERENALOTTO NELLA SESTINA 60 73 61 77 63 13 26 64 23 86 RITARDO 94 81 66 63 43 42 40 38 37 34

46 27 84 39 53 47 51 76

21 52 21 28 28 55 36 29 29 21 21 55 36 28

36 57 55 36 52 61 59 52 55 36 52 57 61 52

61 68 59 57 59 65 69 61 57 59 61 69 68 57

65 73 69 68 69 73 73 65 68 65 68 73 73 69

3 3 20 2 21 21 21 2 36 36 2 57 2 2

20 20 29 20 28 28 28 3 52 52 3 59 3 3

28 29 52 29 29 29 29 21 55 55 36 61 57 65

55 36 59 55 36 57 65 28 57 65 52 65 59 68

59 57 65 61 52 59 68 29 59 68 55 68 61 69

65 69 73 68 55 61 69 73 61 69 73 69 73 73

3

5

10

23

40

46

48

54

64

68

2

5

10

23

38

40

48

54

82

87

2

3

5

10

23

33

38

48

64

82

3

23

33

38

40

46

48

54

64

82

2

5

33

40

46

48

64

68

82

87

3

10

33

38

40

46

48

64

68

82

5

10

33

38

48

54

64

68

82

87

2

3

10

33

40

48

54

68

82

87

2

10

23

38

40

46

48

64

68

87

5

10

33

38

40

46

48

54

64

87

2

3

5

38

46

48

54

64

82

87 68

2

3

5

10

33

38

40

48

54

5

23

33

38

40

46

48

54

68

82

3

5

23

33

38

40

48

64

68

87

2

3

23

40

48

54

64

68

82

87

2

3

23

33

38

46

48

54

68

87

3

5

10

23

38

46

48

68

82

87

2

3

5

10

23

33

46

48

64

87

2

10

23

33

46

48

54

64

68

82

2

3

5

10

23

33

40

46

48

82

TRIS CAMPI PARTENTI E SISTEMI Tris - Sistema per 11 cavalli

NAPOLI GALOPPO - PR. MOLISE - m. 1700 MARTEDI’ 19 LUGLIO - ORE 22.00 M. Pasquale Gabr. Bietolini G.P. Fois P. Aragoni G. Ercegovic C. Fiocchi S. Sulas S. Basile P. Borrelli A. Corniani S. Diana M. Monteriso G. Marcelli C. Demuro A. Polli M. Belli M. Vargiu P. Lepore G. Manuele A. Arbau

Probabili in terna

63.0 62.0 61.0 61.0 60.5 60.5 60.0 59.5 58.0 58.0 57.5 57.0 57.0 55.0 54.0 51.5 50.5 50.0 50.0 50.0

TEGOLA PLANET MARS RICOMINCIAMO SAGITTARIO BEFORE THE START FUMOSO GOING FOR GOLD GRAN ZAMIR CANAYLI OLYMPIC FIRE PIT LANE PINCIURA STATUS DR DEMOLITION HELIASTER RE BIG LOVE MONTE URPINU BENTU ERETTU MISTER WEB NILO BLU

n° gabbia clas.

Possibili

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20

fantino

Per la quota

peso

Da escludere

N. cavallo

Sistema sviluppato con 2 biglietti T3 (cavalli nell’esatto ordine di arrivo)

2 5 13 9 17 1 7 14 3 11 6 15 4 8 12 16 20 10 18 19

2-5 13-9-17-1 7-14-3-11-6

Un vincente e 0-1 piazzato 1-2 piazzati 0-1 piazzato (max 3° posto)

F P S

Quarté - Sistema per 9 cavalli Sistema sviluppato con 6 schede T4 (cavalli nell’esatto ordine di arrivo) 1 vincente e 1-2 piazzati 1-2 piazzati 0-1 piazzato

2-5-13 9-17-1 7-14-3

€ 76.50

€ 40.00 1° Arr. 2-5 2° Arr. 13-9-17-1 3° Arr. 7-14-3-11-6

1° Arr. 2-5 2° Arr. 2-5-13-9-17-1 3° Arr. 2-5-13-9-17-1

€ 20.00

€ 20.00

Quinté - Sistema per 10 cavalli € 150.00 Sistema sviluppato con 2 schede T5 (cavalli nell’esatto ordine di arrivo) 2 5-13-9-17-1 7-14-3-11

F P S

Vincente F 3-4 piazzati P 0-1 piazzato (max 4° posto) S

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

2-5-13 2-5-13 2-5-13-9-17-1 9-17-1

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

2-5-13 9-17-1 2-5-13 9-17-1 € 9.00

€ 13.50

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

2-5-13 2-5-13 9-17-1 7-14-3

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

2-5-13 9-17-1 2-5-13 7-14-3

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

2-5-13 2-5-13 7-14-3 9-17-1

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr.

2-5-13 7-14-3 2-5-13 9-17-1

€ 13.50

€ 13.50

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr. 5° Arr.

2 5-13-9-17-1 5-13-9-17-1 5-13-9-17-1 5-13-9-17-1-7-14-3-11 € 90.00

1° Arr. 2° Arr. 3° Arr. 4° Arr. 5° Arr.

2 5-13-9-17-1 5-13-9-17-1 7-14-3-11 5-13-9-17-1 € 60.00

€ 13.50

€ 13.50

26

il Domani

Martedì 19 Luglio 2011

CARTELLONE Tropea, cambio consegne Rotary Club Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CATANZARO InricordodiPaoloBorsellinointitolandogli un campo di calcio Franco Maccari, segretario generale del Coisp, sindacato indipendente di Polizia, ricorda le vittime del 19 luglio, il giudice Paolo Borsellino, gli uomini della sua scorta, tra cui Manuela Loi, la prima donna a morire durante un servizio di scorta, ricordata ogni anno dal Coisp durante l’8 marzo e per farlo il segretario generale sarà a Catanzaro proprio oggi . Nel capoluogo calabrese alle 16.55 un corteo, formato da associazioni, esponenti politici, società civile e religiosa, si ritroverà in uno di quei quartieri definiti a rischio in cui verrà inaugurato un campo di calcio intitolato a Paolo Borsellino.

Corso in Europrogettazione Il seminario in euro progettazione dà le competenze di Europrogettista e l’opportunità di utilizzare le risorse dell’Unione Europea che l’Italia impiega solo parzialmente Manca la figura dell’Europrogettista che abbia la competenza per fare progetti europeiepossafornirelaconsulenzaai ComuniedagliEntilocaliperl’avvio dei bandi e dei finanziamenti comunitari.

Chi vuole utilizzare questa opportunità di lavoro e di sviluppo professionale può iscriversi a: www.eurotalenti.it telefono 330/266500.

CHIARAVALLE Manifestazione Patto dei Sindaci Giorno 21 luglio , presso il Gal Serre CalabresicontradaForesta,siterràil PattodeisindacidelleSerreCalabresi. Un impegno per l’ambiente e uno strumento per lo sviluppo. Programma:ore9.00,9.30,registrazionepartecipanti; ore 9.30, 9.45, introduzione ai lavori Renato Puntieri; ore 9.45, 10.00, Paolo Abramo; 10.00, 10.30, Francesco Bari; ore 10.30, 10.45, Antonio Lumicisi; ore 10.45, 11.00, Mario Daviddi; ore 11.00, 11.15, pausa; ore 11.15, 11.30, Francesco Chirico; ore 11.30, 11.45, Stefano Zirilli; ore 11.45, 13.15, tavola rotonda:PietroAiello;AntonioStefano Caridi; Francesco Pugliano; Maurizio Vento; Mario Magno; Saverio Putortì; Emma Traversa.

Modera Pietro Melia.

Concorso “L‘Officina: Idee per la Cultura” Prende il via la 3^ edizione del concorso letterario di poesia a cura dell’associazione “L‘Officina: Idee per la Cultura”, con il patrocinio del Comune di Chiaravalle Centrale e dell’Associazione Internazionale Calabresi nel Mondo. La partecipazione al concorso è aperta a tutti e gratuita.Ilplico,cosìcompletato,deve essere inviato tramite posta, al seguente indirizzo: Associazione “L’Officina: Idee per la Cultura”, c/o “Bar del Corso – Via Gregorio Staglianò – 88064 Chiaravalle Centrale (Cz), o consegnato a mano allo stesso indirizzo. Gli elaborati possono, inoltre, essere inviati all’indirizzo officinacultura@hotmail.it. Al mes-

Il Rotary chiede alle Istituzioni la promozione di un tavolo comune per affrontare e tentare di dare una risposta alle complesse tematiche che continuano a condizionare il reale sviluppo di un territorio che si distingue per la sua naturale vocazione turistica e per il suo potenziare progetto di area di forte interesse economico ed occupazionale. Enzo Loiacono, nuovo Presidente del Rotary Club di Tropea, subentrato nell’incarico a Francesco Campisi, nel corso del tradizionale cambio delle consegne avvenuto al Rocca Nettuno Hotel, ha tracciato il suo percorso di attività confermando la necessità di garantire continuità al suo predecessore invitando il club ad aprirsi di più verso l’esterno ed a valorizzare tutte le cre-

denziali che sono tipiche di un territorio che ha bisogno di diventare protagonista per dare risposte certe alla domanda di occupazione, servizio e vivibilità. Il Presidente Enzo Loiacono ha giudicato di forte rilevanza sociale e culturale il cammino del presidente uscente Francesco Campisi. “Ha messo a disposizione della società tropeana e dell’hinterland la sua preziosa e competente esperienza coinvolgendo il club in un lavoro di gruppo che ci ha permesso di ridurre le distanze da istituzioni, enti, associazioni e cittadini di ogni condizione. Oggi il Rotary Club di Tropea è pronto ad assumersi le sue responsabilità sul più immediato futuro e questo vuol dire che il contributo che andremo a dare dovrà diventare ancora più

saggio dovranno essere allegati due files, uno con il solo testo della poesia, l’altro con testo e i dati anagrafici su indicati. Gli elaborati dovranno pervenireall’Associazioneentroil30 luglio 2011 .

La proclamazione ufficiale dei vincitori e la consegna dei premi avverrà a Chiaravalle Centrale il 14 agosto 2011, nell’ambito del Caffè letterario “Bar del Corso”, durante il quale sarà presentato il libro di Don Giacomo Panizza “Qui ho conosciuto Purgatorio Inferno e Paradiso”.

delle associazioni di volontariato.

Concluderà i lavori il presidente della Provincia di Cosenza, on. Mario Oliverio.

COSENZA Forum provinciale sul tema: “Volontariato e Istituzioni” Mercoledì 20 luglio , alle ore 17.30, si terrà presso il Salone degli Specchi della Provincia di Cosenza un forum provinciale sul tema: “Volontariato e Istituzioni”. Ne discuteranno il vice presidente e assessore alle politiche sociali della Provincia di Cosenza Mimmo Bevacqua che è anchepromotoredell’incontroincollaborazione con il Csv (Centro Servizi Sociali), Maria Annunziata Longo, Giuseppe Nardi, don Giacomo Panizza, Pietro Fantozzi. Seguirà il dibattitoconinterventiedesperienze

Mostra di Francesco Toraldo La Kroton Art Gallery in collaborazione con la direzione del Villaggio Turistico Capopiccolo invitano alla mostra personale del maestro Francesco Toraldo che si terrà presso il villaggio domenica 24 luglio 2011 ore 21.00.

Gradita ospite della serata l’attrice Nadia Rinaldi.

CROTONE Rassegna "Grooveoftherare" Oggi , alle ore 21.00, presso ColumbusBar"GrooveoftheRare"rassegna jazz e dintorni l’associazione culturale Nad presenta: ospite l’artista americanoEricDadielconUmberto Napolitano, organo hammond, Vincenzo Gallo, batteria.

LAMEZIA TERME Campagna Sbilanciamoci “Iniqua, sbagliata ed autolesionista”, questo il giudizio del portavoce della campagna Sbilanciamoci, Giulio Marcon sulla manovra presentata

concreto e capace di dare risultati e risposte alle giuste attese della popolazione.” Il Presidente Enzo Loiacono che presta servizio nell’unità operativa di Otorinolaringoiatria dell’Azienda Ospedaliera dei Riuniti di Reggio Calabria, distinguendosi per la sua brillante professionalità, è già nelle grazie del Governatore del Distretto 2100 del Rotary International Piero Niccoli, per aver preannunciato un’attività di forte sostegno al motto dello stesso Governatore “Costruiamo il rotariano per migliorare la società”.

Ha messo in piedi una squadra motivata che farà valere il suo impegno soprattutto in sede distrettuale e che risulta composta da : Past President Francesco Campisi, Vice Presidente Giuseppe Purita, Segretario Eugenio Micali, Segretario esecutivo Giuseppe Romeo, tesoriere Rosario Pititto, prefetto Domenica Pontoriero, consiglieri Filippo Laria e Pasquale Vallone, Presidente Incoming Giuseppe Lonetti . “Bisogna capire meglio – spiega, poi, Enzo Loiacono - come è fatto il Rotary e per riuscire in questo intento occorre sensibilizzare ulteriormente i soci e avvicinarli di più all’area distrettuale che resta la sede ideale per la competitività non solo sui programmi interni”.

Con Campisi e Loiacono sono intervenuti anche il Formatore distrettuale Giuseppe Sarlo, il vice presidente della Provincia Giuseppe Barbuto, i sindaci Adolfo Repice, Alessandro Porcelli e Pino Giuliano.

dal governo per raggiungere il pareggio di bilancio nel 2014.

Sbilanciamoci, per rilanciare le proposte e le iniziative della sua contromanovra e legate alla discussione dellaprossimaleggedibilanciodello stato, dà appuntamento alla IX edizione del suo forum nazionale che si terrà dal 1 al 3 settembre .

MELITO PORTO SALVO Rassegna “Prunellateatro2011” L’AssociazioneculturaleNuovoTeatro Aquila anche per questo 2011 presenta la quinta edizione della Rassegna di Teatro amatoriale “Prunellateatro2011”. La manifestazione si svolgerà fino al 23 luglio 2011 , a Melito Porto Salvo, presso la FrazionePrunella,inPiazzaCanonicoMargiotta,con iniziospettacoli alle ore 21.45. L’evento è patrocinato dal Comune di Melito Porto Salvo e dalla Federazione Italiana Teatro Amatori (Fita).Anche quest’anno la rassegna vedrà l’esibizione di Compagnie amatoriali provenienti dalle Regioni Calabria e Sicilia.

REGGIO CALABRIA Incontro sui terremoti Per fare il punto sulle ricerche più

avanzate l’associazione Culturale Anassilaos ha promosso un incontro sul tema: “Terremoti e tsunami, un rischio per la nostra terra oggi come ieri; che prospettive?” che si terrà oggi , alle ore 21.00, al Chiostro di San Giorgio al Corso con gli interventi del prof. ing. Adolfo Santini, e del prof. Giuseppe Mandaglio. Condurrà l’incontro l’ing. Salvatore Scaramuzzino.

Aipresentisaràdonataunacartolina commemorativa del sisma del 28 dicembre 1908.

Conversazioni estive sullo “Stretto necessario” "Il laboratorio di Teagene”, nell’ambito del ciclo di conversazioni estive sullo“Strettonecessario”invitaalsecondo appuntamento che avrà luogo mercoledì 20 luglio , alle ore 19.30, presso il lido Pepy’s, per conversare intorno a “ Lo Stretto di Scilla e l’Odissea: azzerata la questione omerica? ”.

Relatore, prof. Franco Mosino.

Rassegna "Le Lune del Cinema" Manifestazione organizzata dal Circolo Charlie Chaplin ed il Museo dello Strumento Musicale, Reggio Calabria, in collaborazione con l’associazione Artemed.

Incontri nelle serate 21 e 28 luglio , presso la sede del Museo dello Strumento Musicale, Reggio Calabria (viale D.Genoese Zerbi - Pineta ex stazione Lido).

Programma: alle ore 20.30, buffet "a tema"; alle ore 21.15, proiezione cinematografica.

TIRIOLO VI Edizione Radici Sonore Festival Procede l’organizzazione della sesta edizione di Radici Sonore Festival.

La kermesse, si svolgerà nel suggestivo centro storico di Tiriolo.

L’evento, organizzato dall’amministrazione comunale e dall’associazione “Ernesto De Martino”, si terrà dall’8 all’11 agosto .

Ogni giorno al calar del sole i suoni e le suggestioni di importanti gruppi musicaliitalianiinvaderannolepiazze, gli slarghi e i vicoli dell’antica Teura. Piazza “Gioacchino Da Fiore” dalle 22.30, diventerà il luogo delle contaminazioni.

Ad aprire le danze saranno l’ 8 agosto , i Taranta Social Club, rinomato gruppo pugliese. Il 9 agosto , sarà la volta della musica etnica Calabrese con i gruppi Loukritia e Ventu Novu project.

Il 10 agosto , saranno protagoniste le sonorità Campane di TerraSonora.Ilfestivalsiconcluderàl’11agosto , con l’Orchestra Popolare Calabrese.

Tutti i concerti sono gratuiti e dopo l’esibizione dei principali gruppi ogni sera si continuerà a ballare fino a tardi grazie ai suonatori tradizionali dell’Associazione Zampognari di Cardeto(Rc).Nellegiornatedelfestival ogni pomeriggio, dalle 16.00 alle 20.00, nel centro storico di Tiriolo si svolgeranno svariate attività. Per maggiori informazioni: www.radicisonore.it

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CARTELLONE XVIII edizione del “NotePuliteFestival” Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CATANZARO Manifestazione "L’Incanto dei libri" Quest’iniziativa, voluta dall’assessorato alla cultura della Rregione Calabria, dal Comune di Catanzaro e dalla Biblioteca Comunale, prevede diversi incontri con i bambini d’età prescolare e scolare e si svolgerà non solo in Biblioteca, ma anche in altri posti quali: Villa Trieste, reparti pediatrici dell’Ospedale Pugliese-Ciaccio,ambulatoripediatrici e asili. Oggi , "La spada nella roccia", ore 18.30, presso il Chiosco Villa Trieste.

Happyhour al Marca Presso il Marca, Museo delle Arti Catanzaro, anche a luglio si terranno diversi appuntamenti; un buon drink e qualche stuzzichino tutto compresonelbigliettodellamostraa soli 3 euro, i primi tre giovedì di luglio con gruppi diversi ma di grande qualità.

Si chiude il 21 luglio , con il concerto del gruppo “Le Hibou”.

Premio “Vivarium” Con la selezione dei finalisti, il Premio di Poesia “Vivarium - Omaggio a Giovanni Paolo II”, promosso e organizzatodall’associazione“AccademiadeiBronzi”fondataepresieduta da Vincenzo Ursini, è entrato ormai nella fase finale. La premiazione dei vincitori si terrà il 28 luglio , alle ore 17.30, nel salone del Benny Hotel.

2° Randonnèe Provincia di Catanzaro 2011 Secondo evento annuale, 130 Kilometri nella Provincia di Catanzaro, giorno 7 agosto 2011 , Giardini San Leonardo. Partenza alla Francese dalle ore 7.30 alle 8.30.

Programma:partenza:GiardiniSan Leonardo; controllo e rifornimento: Semaforo.Arrivo:16.00\17.00,Giardini San Leonardo con premiazione squadre.

Info: 338/3683675 COSENZA Zucchero in concerto Giovedì 28 luglio 2011 , alle ore 21.30, presso lo Stadio S.Vito, a Cosenza si terrà il concero di Zucchero, Chocabeck World Tour 2011 FALERNA Umberto Smaila Martedì 26 luglio , Umberto Smaila al Twiga Falerna. Info e prenotazioni tavoli: 335/7887599 LAMEZIA TERME Alessandra Amoroso in concerto Lamezia Terme sarà la prima delle tappe calabresi del nuovo tour “Il mondoinunsecondo”diAlessandra Amoroso. La cantante di Galatina si esibirà in concerto il 2 agosto , nell’anfiteatro del Parco Mitoio a Lamezia Terme. I biglietti per assistere al concerto del 2 agosto possono essere acquistati nelle prevendite abituali: poltronissime numerate 19,00 euro; gradinate non numerate 16,00 euro. I prezzi sono da considerarsi comprensivi di prevendita. Per qualsiasi informazione è possibile te-

dall’associazione Musikart in collaborazione con il Comune di Tarsia, si svolgerà il 30 luglio 2011 nella piazza San Francesco a Tarsia (Cs).

Nel corso della serata, prima del concerto, si aprirà nella piazza San Francesco Vivacqua la fiera enogastronomica “Sapori e profumi della nostra terra”.

La serata sarà interamente seguita dalle emittenti Radio Jukeboxe e Calabria Tv. Si svolgerà il 19 agosto 2011 , la XVIII edizione del NotePuliteFestival, rassegna canora operativa ormai dal 1993, da sempre al servizio della musica emergente. Un festival nazionale dedicato alle nuove e giovani voci italiane, da sempre ascoltateereclutatedalPatronDomenico Gullì, uno dei maggiori talent scout presenti sul territorio nazionale. Musicista, cantautore e produttore discografico, da ben diciotto anni Domenico Gullì porta avanti un ideale di pulizia e trasparenza che il mondo della musica sembra ormai aver perso. In un’Italia in cui la musica si compra e in cui il pubblico, ipnotizzato da programmi e talent show trita artisti, non ha modo di scegliere in base alla qualità di un’operama si trova costretto a mandare giù musica spazzatura, risultato del lavoro di mercenari dello spettacolo, Gullì cammina contro corrente, abituato fin dal suo esordio ad essere catalogato come un pazzo idealista, poiché convinto che nel mondo dell’arte e dello spettacolo in genere si possa ritornare, prima o poi, ad una sana e corretta meritocrazia.

Per questo ogni NotePuliteSelection, grande giornata di reclutamento finalizzata alla selezione delle voci migliori presenti in ogni regionale italiana, è per Domenico Gullì e lo Staff di Note Pulite, etichetta discografica torinese, una sfi-

da contro la discografia corrotta, contro i signori della musica che illudono milioni di ragazzi promettendo sogni che non esistono, illusioni che traumatizzano e momenti di gloria che si dissolvono nel giro di pochi mesi. Contro tutto ciò, Note Pulite non compra i propri partecipanti con promesse inconsistenti, ma anzi, contro un’immediata fama e un improvviso successo che lasciano il tempo che trovano, gonfiando questi giovani artisti di un qualcosa che non c’è, offre una costruttiva e costante gavetta, un continuo inventarsi, la parsimoniosa formazione di un proprio bagaglio musicale con cui andare incontro al mondo della musica, un mondo oggi più che mai difficile, inarrivabile, infido che però, con impegno, passione e dedizione, prima o poi, premia.

Testimone di ciò è Domenico Gullì in primis, il quale, derubato ai suoi inizi da major e concorsi corrotti, decise di crear da sé il proprio successo, che oggi vede riflesso nel sogno di musica di tutti i giovani intenzionati a crescere e a far musica con Note Pulite, che non è una semplice competizione canora come tante altre, ma è una vera e propria Accademiamusicale,checrea,cura e cresce artisti, insegnando loro l’arte del comporre, dello scrivere, dell’interpretare, del recitare, del vivere di musica, sempre e comun-

que, in ogni contesto, di fronte ad ogni pubblico e, soprattutto, senza attendere un illusorio torna conto.

“I più grandi artisti hanno conosciuto la miseria, la frustrazione, il sacrificio, le prove in cantina, questo ha fatto di loro i grandi del proprio tempo, non la stagione fortunata ad un Talent Show sostenuto da sponsor”, questo il pensiero del Patron di Note Pulite che oggi, cinquantenne, decide di portare il proprio festival non in una grande città, non in una metropoli o in località note e affollate che da anni sono ormai protagoniste di grandi e costosissimi eventi, ma in una piccola ed incantevole cittadina, Stelletanone, in provincia di Reggio Calabria, dove Domenico Gullì nacque nel 1960 e dove ebbe inizio quel sogno di musica che oggi è lo stesso sogno di milioni di ragazzi.

Un ideale, quello di Note Pulite, sostenuto da importanti nomi (uno fra tutti quello del Maestro Mogol, fondatore del noto CET Music, presidente di Commissione della precedente edizione del NotePuliteFestival), un mondo musicalmente incontaminato,oggimaggiorenne,intenzionato a soffocare chi uccide la musica e la cultura e a riportare la pulizia e la trasparenza di cui da sempre la musica è stata portatrice e che, oggi, rischia di perdere per strada. Grati per lo spazio che vorrete concedere all’evento.

lefonare alla Esse Emme Musica ai numeri 0961. 872883-761471 e 327.7705335.E’possibileinoltrevisitare il sito www.essemmemusica.it.

Per l’acquisto dei biglietti è inoltre possibile contattare la Ticket Service allo 0961/748016.

2011 “Acqua, natura e paesaggio” si svolgerà a Siderno presso la Diga sul Lordo, venerdì 29 luglio 2011 ; la tecnica di esecuzione è libera.

Nei giorni 30 e 31 luglio 2011, dalle ore 19.00 alle ore 24.00, si si svolgerà la mostra-mercato di opere d’arte i cui autori cureranno personalmente l’esposizione in Piazza V. Veneto.

Info: 0964/383222; 0964/342689; info@prolocosiderno.it

STALETTI’ Programma Estate a Stalettì Il 28 luglio 2011 , a Stalettì, Viale san Gregorio, ore 21.30, rappresentazione teatrale “ L’Opera di padre Pio: Frammenti di vita e miracoli” a cura di Salvatore Romeo.

Il 29 luglio 2011 , a Caminia, Lungomare, ore 22.00, I Parafonè in concerto, Falò di preghiera.

Il 30 luglio 2011 , a Stalettì, Viale san Gregorio, ore 22.00, Mimmo Cavallaro in concerto. Il 31 luglio 2011 , Stalettì, Viale san Gregorio, ore 22.00,FrancoSimoneinconcerto.Il 3-4 agosto 2011 , Stalettì, Piazza Roma, dalle ore 18.00, VII Rassegna Gastronomica e fiera dell’artigianato a cura dell’Amministrazione Comunale.

Il 6 agosto 2011 , ore 21.30, spettacolo dei bambini dell’Oratorio “Cuori gioiosi” a conclusione dell’ottava edizione dell’estate ragazzi. L’ 8 agosto 2011 , Caminia, ore 21.30, Lungomare, Miss Caminia a cura della Cooperativa Arcobaleno.

PIZZO Mostra di pittura a Pizzo Mostra di pittura a Pizzo dal 30 luglio al 10 agosto , con ingresso libero, tutti i giorni, dalle 10.00 alle 12.30,edalle18.00alle22.00,presso la scuola media “Antonio Anile”, in via Marcello Salomone.

La serata inaugurale, con la premiazione dei vincitori della cinquantasettesima edizione del premio città di Pizzo, si terrà il 30 luglio , a partire dalle ore 19.00.

PRAIA A MARE Apertura serale dell’Aquafans L’apertura serale dell’Aquafans è ormai vicina. Il 23 e il 30 luglio , e dal 6 al 27 agosto , il clou con apertura serale a partire dalle ore 21.30.

SIDERNO Concorso “Acqua, natura e paesaggio” Il concorso di pittura estemporanea

SQUILLACE VII edizione di “Nella Memoria di Giovanni Paolo II” Il rispetto dell’ambiente, della natura, della vita, saranno il tema dominante della VII edizione di “Nella Memoria di Giovanni Paolo II”, l’appuntamentooramaitradizionale che, in Calabria, ricorda la figura e l’opera del grande pontefice scomparso, rilanciandone il messaggio e gli insegnamenti.

La VII edizione dell’evento dedicato al "Beato Giovanni Paolo II" avrà luogomercoledì3agosto2011,con inizio alle ore 21,30 a Squillace.

IlpremionellaMemoriadiGiovanni Paolo II sarà realizzato dal Maestro Michele Affidato.

Non mancate

TARSIA III edizione del Festival Tarantarsia Quest’annoilTarantarsiagiungealla terza edizione e farà ballare per tutta la notte. Il festival organizzato

TROPEA V edizione del Premio Letterario Nazionale Tropea Si aprirà il 22 luglio , la V edizione del Premio Letterario Nazionale Tropea,inprogrammafinoal24nella cittadina calabrese. Oltre ai finalisti, Giancarlo De Cataldo con I Traditori (Einaudi), Donatella Di PietrantonioconMiamadreèunfiume (Elliot) e Marta Morazzoni con La nota segreta (Longanesi), sarà presente la presidente della giuria tecnica Isabella Bossi Fedrigotti e spazio sarà riservato ai dibattiti su letteratura e attualità.

Il Premio, promosso dall’“Accademia degli Affaticati”, si svolgerà per laprimavoltapressoilPortodelcentro calabrese.

VI edizione Medel Fashion 2011 L’eleganza della moda e il fascino della bellezza tornano ad essere grandiprotagonistiinCalabriaconil Medel Fashion 2011. La VI edizione della manifestazione, da sempre organizzata e curata dall’agenzia di spettacolo Service Data Bank, quest’anno si svolgerà il 31 luglio , nella splendida cornice del porto di Tropea.

A presentare la serata sarà Pasqualina Sanna. Le ragazze sfileranno esibendo i monili dell’orafo Michele Affidato. Le modelle, inoltre, indosseranno i costumi da bagno della linea Beachwear, gli abiti della Boutique New York Style di Tropea e della boutique Diesel di Tropea, nonché gli abiti da sera dello stilista Claudio Greco.

VIBO VALENTIA "Pro Loco in Festa" Nei giorni 23, 24 luglio 2011 , si terrà "Pro Loco in Festa", suoni, sapori & saperi del vibonese. Degustazioni, tradizioni, animazioni....e tutto quanto fa Pro Loco al Vibo Center centro commerciale.

Orari manifestazione: giorno 23 luglio 2011, dalle ore 16.00 alle 23.00; giorno 24 luglio 2011, dalle ore 16.00 alle 21.00. Sabato 23 luglio2011, ore 21.00, concerto dei "Luna Nova". Per l’occasione il Vibo Center resterà aperto sino alle ore 23.00.

CALABRIA Il Parto delle Nuvole Pesanti in Calabria Il Parto delle Nuvole Pesanti in Calabria,saràinconcertoil14agosto alle ore 21.30, in Piazza Gianfranco Scalise di Castelsilano (Kr), il 20 agosto alle ore 21.30 su Corso Umberto di Verbicaro (Cs).

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il Domani

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IL DOMANI DELLA CULTURA

Tony Cragg, "The aereoplane"

Moncada, la signora di via Margutta Gallerista, collezionista e madre Valentina è stata la prima a portare a Roma Tony Cragg e Anish Kapoor Camilla Mozzetti È una donna alta, slanciata. Il viso pulito.

Nessuna traccia di trucco. Tre figli, un marito e una galleria d’arte contemporanea che, insieme a un’associazione culturale, portano entrambe il suo nome. Al numero 54 di via Margutta, nel cuore della Roma che "conta" artisticamente, da ventun’anni Valentina Moncada porta avanti la sua attività. In quell’edificio, costruito dal suo trisnonno, Francesco Patrizi, che ha visto passare il meglio dell’arte di ieri e di oggi.

Su quei ciottoli Pablo Picasso realizzò nel 1917 i costumi cubisti per Sergej Diaghilev. Metà italiana metà statunitense padre romano e fotografo, madre newyorkese e modella di Givenchy - Valentina si avvicina all’arte fin da bambina e decide di specializzarsi negli Stati Uniti, in quel paese dove i musei contemporanei «come il Moma, il Guggenheim, il National wing di Washington, sono ben altra cosa rispetto a quello che l’Italia poteva offrire in ambito contemporaneo trent’anni fa». Eppure, nonostante una gioventù trascorsa oltreoceano, la Moncada nel 1990 inaugura l’omonima galleria in quella via da tutti ammirata e temuta, perché baricentro ideale del mondo artistico romano e non solo. La sua è una sfida: imprimere un segno di rottura nel tradizionale modus operandi di galleristi e collezionisti e far conoscere l’arte contemporanea in una città e in una via ancora legate al passato.

«All’inizio è stato difficile - confida la Moncada - ma ricordo quel periodo con una profonda nostalgia. Tutto era possibile, perché a Roma negli anni Novanta non avevo concorrenza e ho avuto l’opportunità di portare in città dei nomi che sono diventati i pilastri dell’arte di oggi». Per il suo cubo bianco - la galleria Moncada è uno spazio minimalista e geometrico do-

ve le variazioni cromatiche sono date esclusivamente dalle opere di volta in volta esposte - di artisti ne sono passati davvero tanti, nonostante nessuno capisse il senso di quel centro che trattava un’arte ancora per molti sconosciuta. «Mi ricordo che il portiere dello stabile - aggiunge Valentina - mi diceva in tipico romanesco: "a Valentì ma guarda che mica capisce nessuno quello che fai", per non parlare dei commenti terribili di chi partecipava ai miei vernissage». In quella sala hanno esposto Tony Cragg, Anish Kapoor, Luigi Ontani e tantissimi altri. Damien Hirst si presentò in galleria con i jeans strappati, nessuno avrebbe scommesso un soldo su di lui. «Eppure oggi è Damien Hirst», precisa la Moncada, che non è solita vendere "fumo" e ama definirsi, più che una collezionista, una "talent scout".

«Quando ho aperto la galleria mi interessava portare gli artisti contemporanei proprio qui, far vedere alla gente cose che non aveva mai immaginato. A New York ho avuto la fortuna di lavorare con Annina Nosei, la romana che scoprì Jean-Michel Basquiat. Gravitando in quel mondo - ricorda la gallerista - ho imparato ad avere una certa sensibilità e un certo naso per il talento». E allora quali sono i canoni seguiti dalla donna di via Margutta per individuare un artista? «Principalmente due - risponde la Moncada - intanto come un’opera d’arte si posiziona nello spazio, già questo è un indizio per capire le conoscenze e la sensibilità dell’artista. La seconda prerogativa è il linguaggio. Ad esempio penso a Kapoor e alle sue tre qualità: i pigmenti colorati che rimandano a un altrove lontano, all’India, i suoi immensi massi di pietra che sembrano cadere dal muro del pianto di Gerusalemme e poi la sua eleganza, tutta inglese. Oltre a questo però - continua - c’è bisogno

Valentina Moncada, foto Manuela Giusto

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IL DOMANI DELLA CULTURA

Una veduta dell'interno della galleria Moncada

d’altro. Un artista può avere un’intuizione geniale ma perdersi nel tempo. È necessaria una forte determinazione e un valido carisma. Ci sono artisti che solo entrando in una stanza sono capaci di alzare la polvere e altri che passano totalmente inosservati.

Quello che gli artisti devono fare oggi per lasciare il segno è avere una struttura da poter trascendere, come diceva Picasso».

Valentina di scoperte ne ha fatte molte.

Luigi Ontani è uno di questi. «Adoro Luigi, ogni volta che entro nella sua casa museo resto affascinata». Ma oltre a lui, a cui l’accademia Americana ha consegnato, lo scorso 26 maggio, il premio "McKim" che ogni anno celebra una figura del panorama culturale italiano, ci sono Yayoi Kusama, Richard Avedon, James Turrell, Chen Zhen e altri nomi internazionali che oggi sono tutti insieme a palazzo Collicola di Spoleto nella mostra Odissea contemporanea.

Curata da Gianluca Marziani e dalla Moncada, l’esposizione celebra l’attività di una donna dai mille volti, quello di madre e moglie, quello di gallerista e imprenditrice, quello di curatrice e collezionista. «La mostra ha nel titolo il significato che abbiamo voluto dargli. Come Ulisse vagava ignaro del ritorno a Itaca, così io, più di vent’anni fa, ho aperto la galleria senza sapere cosa sarebbe venuto poi.

La mostra di Spoleto è allestita grazie alla donazione personale della Moncada, che

L'esterno della galleria

Un artista può avere un’intuizione geniale ma perdersi nel tempo È necessaria una forte determinazione e un valido carisma Ci sono artisti che solo entrando in una stanza sono capaci di alzare la polvere e altri che passano totalmente inosservati ha messo a disposizione le opere della propria collezione privata come l’aereoplano di Tony Cragg, la "Shoe in silver" di Yayoi Kusama, tre fotografie in bianco e nero a tiratura limitata di Hiroshy Sugimoto, l’installazione di Chen Zhen intitolata Lucidità dell’agonia e distacco che si compone di diversi materiali, come la pietra e la sabbia e il dipinto "Roman notes" di Cy Twombly.

L’allestimento della mostra non è stato comunque facile. «Io amo i contenitori neutri - afferma la Moncada - perché in questi l’arte risuona, sembra quasi sospesa tra due dimensioni: quella dell’artista e quella del pubblico. Nei "cubi bianchi" l’arte si riesce a vedere per quello che è. A Spoleto, invece, ci sono questi magnifici salotti settecenteschi. Per cui ho dovuto lavorare molto per far sì che le opere riu-

scissero a sposare lo spazio ma è un importante traguardo che raggiungo». Un altro che va ad aggiungersi alla già nutrita lista di successi personali e lavorativi.

Madre di tre figli, Valentina Moncada porta avanti la galleria e la casa nella naturalità delle cose. «Negli ultimi vent’anni la mia vita non si è fermata un secondo confida la Moncada - sono sempre stata presa da questi due mondi, la casa e la galleria. Per quest’ultima ho dovuto rinunciare a dei progetti e trovare l’ambizione in cose più semplici per permettere che il tutto funzionasse. Ma non mi pento.

Infondo la mia vita è molto semplice, preferisco la ricerca della profondità nelle cose allo sguardo sfocato e sfuggente su quello che mi circonda». La galleria oggi è chiusa al pubblico. Valentina Moncada si è presa un anno sabbatico. Le mostre ri-

Luigi Ontani, "Mar de Guttavi", 2009

prenderanno il prossimo anno, intanto però la proprietaria non si ferma. «Mi hanno chiesto di portare fuori dall’Italia la mostra di Spoleto, sto seguendo alcuni miei artisti che nell’anno dello scambio culturale Italia-Russia espongono al museo multimediale e all’Hermitage di Mosca». E poi in autunno sarà pubblicato da Allemandi editore un grande volume sugli artisti che negli anni si sono fatti conoscere negli spazi espositivi della via romana. «Ho trovato dopo anni gli archivi del mio trisnonno con tutti i nomi, gli appunti, le fotografie delle opere degli artisti che sono passati di qua. E allora ho pensato di raccontare la storia di questa via». Cinquecento pagine per un progetto che almeno all’apparenza sembra molto più che ambizioso. E totalmente in linea con le riconosciute virtù della signora di via Margutta. L’attività della Moncada, la sua storia, è raccolta a Spoleto fino al 30 ottobre. Palazzo Collicola, ospita, infatti, la mostra Odissea contemporanea.

L’esposizione ripercorre i vent’anni di attività della galleria celebrando oltre agli artisti, la vita e il profilo della donna di via Margutta. Quattordici sale nelle quali confluiscono, in un allestimento scrupolosamente scelto dalla Moncada, i lavori di Luigi Ontani, Pablo Picasso, Tony Cragg, Chen Zhen e tanti altri, in un percorso che, parlando con differenti linguaggi, celebra il meglio dell’arte contemporanea.

Palazzo Collicola arti visive, piazza Collicola 1, Spoleto. Info: 074346434.

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il Domani

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ilD motori

Servizi a cura della Mediatag Spa pubblicità

Toyota decide di attuare il restyling della sua auto di punta

La Yaris giunge alla terza generazione Pasquale Chirchiglia

La Tatuara sfida la Bugatti Veyron Super Sport La Shelby Super Cars, che con la Ultimate Aero deteneva il titolo di auto più veloce, primachearrivasselaBugatti Veyron Super Spor, cercherà di "vendicarsi" con la Tatuara.

L’auto può contare su un talaio leggero in fibra di carbonio, ma soprattutto su un propulsore V8 7 litri sovralimentato da 2 turbine, di derivazione Corvette,in grado di sprigionare ben 1350 CV di potenza.

Bentley entrerà presto nel mercato dei Suv La Bentley ha infine deciso di entrare nel mercato sempre più ampio dei Suv. Infatti, una volta appurato che questi veicoli sono molto popolari in mercati come Cina, America ed Europa, hanno pensato di approntare una vettura che si andrà a scontrare essenzialmente con Porsche Cayenne e Range Rover. In alto mare ancora i Suv di Lamborghini e Maserati, impensabile quello Ferrari.

Toyota Yaris

La Nuova Opel Combo gemella della Doblò Da anni è ai vertici nelle vendite della categoria citycar, tuttavia la Toyota ha deciso che era venuto il momento per proporre una nuova versione della sua auto più famosa. La nuova Yaris verrà presentata in anteprima al Salone dell’auto di Francoforte, che si svolgerà tra il 15 e il 25 settembre.Il design dell’auto ha subito un ampio restyling, che le conferisce un aspetto decisamente più sportivo e mascolino rispetto alle preLa Yaris, da cedenti incarnazioni. Le linee sono più tese, lunghezsempre una za è aumentata di 10 cm, protagonista mentre l’altezza è diminuita di 2 cm, questo per darle indiscussa nel unamaggiorestabilità,una migliore tenuta di strada a mercato delle velocità più elevate. Le rigidità esteriori trovano il loro citycar, contraltare nell’abitacolo, propone un look dove invece abbondano le rotondità, marchio di fabancora più brica del colosso giapponese. L’obiettivo della Toyota sportivo e una è quello di ottimizzare lo grande capacità spazio, rendendo più confortevole l’abitacolo, sia di carico per chi guida che per gli altri passeggeri, e allo stesso tempo aumentare la capacità di carico complessiva dell’auto. Per fare ciò, la strumentazione è stata posta dietro il volante ( dal piantone ribassato ) e la regolazione dell’altezza del sedile è aumentata, raggiungendo i 6 cm, mentre dietro lo spazio per le ginocchia è aumentato di 3,5 cm. La capacità del bagagliaio

è di 286 litri, che arrivano a 768 ribaltando i sedili. Diversi gli allestimenti disponibili. Tralasciando quello Entry o di base, che ha il minimo indispensabile, arriviamo a quello su cui punta maggiormente Toyota, ovvero quello Active, che offre 7 airbag, sedile regolabile in altezza, climatizzatore manuale, volante e cambio in pelle, dispositivo multimediale con display da 6,1" e telecamera posteriore per il parcheggio. La Lounge punta sull’eleganza delle rifiniture e su accorgimenti come per esempio i cerchi in lega da 15" e

Nonostante l’alleanza tra General Motors e Fiat si sia interrotta ormai nel 2005, i progetti nati in quel periodo non sono stati accantonati, come le stesse aziende avevano annunciato all’epoca. La nuova Opel Combo, in vendita dal prossimo autunno, è basata infatti sulla Fiat Doblò, riprendendone il telaio e le motorizzazioni.

Queste sono 6, di cui 4 diesel, una benzina/metano e una benzina.

Smentite ufficialmente le voci sulla New Stratos il climatizzatore bizona. Infine, la Style, con assetto rigido, cerchi da 16" e spoiler posteriore.

Inoltre, si può richidere il pacchetto Tech, con tergicristalli e fari automatici, amplificatore con da 280 watt con 8 altoparlanti, e i sistemi Smart Entry e Push and Start. Il sistema Touch e Go, invece, dà accesso a internet. Per quanto riguarda le motorizzazioni, la Yaris è disponibile in 3 versioni. La prima monta un 1.0 3 cilindri da 69 CV, seguita da un 1.3 VTT da 99 CV e, per finire, da un 1.4 turbodiesele da 90 CV, disponibile anche con cambio robotizzato. Si parla anche di una Yaris ibrida, denominata "HSD", che tuttavia non vedrà la luce prima della seconda metà del 2012.

Negli ultimi giorni ci sono state parecchie voci contrastanti su una eventuale produzione in serie - limitata comunque a 40 esemplari - della nuova Stratos. La notizia era stata data da Michael Stoschek, che aveva commissionato una versione moderna dell’indimenticata Lancia Stratos degli anni ’70.

Secche le smentite sia di Pininfarina che della Ferrari, che ha affermato che quello prodotto per Stoschek è destinato a restare un esemplare unico.

il Domani Martedì 19 Luglio 2011 31

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Solitary man Un film di Vicky Jenson, Andrew Adamson. Con Mike Myers, Eddie Murphy, Cameron Diaz, John Lithgow, Vincent Cassel.

Genere: Animazione Durata: 110 min. USA 2001.

Questo film d’animazione della premiata ditta Katzenberg-Spielberg (la Dreamworks) è "sorprendente" fino alla fine: continuamente teso in direzione di situazioni felici e tradizionali che peraltro non si verificano mai. L’orco di nome Shrek deve portare la principessa Fiona al principe Farquaad perché lui si riprenda tutte le creature fantastiche che ha cacciato dal proprio castello e che minacciano la solitudine di Shrek: questa la struttura apparentemente da fiaba classica del film. Molte deviazioni narrative lo trasformano peraltro in un prodotto di fiction tradizionale, che potrebbe essere interpretato da attori veri. Con in più un senso d’innovazione che il cinema recitato ha perso da tempo. Ed una voglia di "graffiare" inusuale: Shrek "distrugge" tutti i miti dell’infanzia disneyani, da Pinocchio-La bella addormentata nel bosco-Biancaneve e i sette nani fino a La bella e la bestia.