il domani

Domenica 19 Settembre 2010

Anno XIII - Numero 257

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

REGIONE

CASA

Tallini, Nicolò e Nucera: nomine ci voleva collegialità nelle scelte

FINCALABRA

Perrelli: nemmeno un euro di fondi stanziato per l’edilizia popolare

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Da Coldiretti forte plauso per la presidenza assegnata a De Rose

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Mario Caligiuri, segretario regionale del raggruppamento, commenta le nuove, numerose adesioni

«Lista Scopelliti, coalizione più forte» «Siamo la terza forza elettorale, anche amministratori del Pd e della sinistra scelgono di stare con noi» L’INTERVENTO

Tutta la verità sulla Cittadella regionale

«Lo stesso Pdl si sta in questi mesi ampiamente rafforzando, tant’è vero che Scopelliti nelle prossime settimane presenterà in una conferenza stampa gli amministratori che hanno aderito al Pdl, provenendo da schieramenti opposti» a pag » 4

IL PAPA IN INGHILTERRA

Ok del Cdm alla riforma: più potere alle authority

di Agazio Loiero ex presidente Regione Calabria

Se guai ci sono nella storia della Cittadella regionale, essi si annidano in un solo interrogativo a cui il presidente Scopelliti dovrebbe rispondere:qualiavanzamentil’opera ha avuto da marzo in poi? Mi domando se chi mi è succeduto abbia vigilato. Il resto è tutto nelle carte, e sono più che chiare. Il danno erariale ci sarebbe stato e grave solo se l’opera fosse rimasta così come inizialmente progettata. Da presidente della Regione, la Cittadella l’ho voluta con caparbietà e ho dovuto superare mille ostacoli.

Non vorrei che nella denuncia di irregolarità inesistenti nella realizzazione di un’opera che resta comunque strategica, ci sia lo zampino della lobby degli affitti che mette in cassaforte... continua a pag » 2

PORTI

Pedofilia, le vittime dei preti sono come martiri LONDRA - Benedetto XVI ha espresso profondo dolore per le vittime dei preti pedofili, che come martiri hanno subito inqualificabili crimini. Nell’omelia della messa nella cattedrale di Westminster, il Papa ha parlato di vergogna e umiliazione,immense sofferenze. Come i martiri di ogni tempo, le vittime degli abusi hanno subito «prove e tribolazioni», ha detto il Papa.

ROMA - Un ruolo più forte delle autorità portuali, una nuova classificazione degli scali, un ventaglio più ampio di strumenti per sfruttare le potenzialità del settore.

Sono alcuni punti della riforma dei porti approvata venerdì scorso dal Consiglio dei ministri che rivede alcuni articoli della legge 84 del 1994 anche a causa dei cambiamenti intervenuti in materia (con le nuove disposizioni del Titolo V della Costituzione la competenza legislativa non è più esclusiva dello Stato, ma concorrente tra Stato e Regioni), e però non privatizza la gestione dei porti (così come è in Nord Europa), preferendo un modello ancora pubblico e limitandosi a chiarire ulteriormente le attività a gestione pubblica da quelle riservate ai privati. a pag » 9

IL COMMENTO

Un investimento preciso su legalità e lavoro di Antonino Castorina segreteria nazionale Giovani Democratici

La sviluppo della nostra regione passa principalmente attraverso un investimento serio e preciso su legalità e lavoro.

Sono questi i due motori pulsanti che devono essere posti al centro dell’agenda politica di qualsiasi progetto istituzionale per rilanciare una nuova idea di Calabria.

Ciò per ridare dignità a tutte le forze giovani che ancora rimangono in Calabria e che in Calabria vogliono fare un investimento di sviluppo di crescita e di progresso.

Bisogna, dunque, far crescere il rapporto tra Stato e società civile e creare le condizioni per estendere processi di sviluppo per evitare un paese che - come evidenziano tutti gli indicatori statistici - corra a due velocità tra nord e sud.

Riteniamo, peraltro, importante ragionare su un immediata estensione dei Protocolli per la Legalità per garantire con la massima trasparenza le procedure di spesa assumendo l’obbligo, prima di procedere alla stipula del contratti d’appalto, ovvero all’autorizzazione ai subappalti e/o subcontratti, di acquisire dalle competenti Prefetture informazioni antimafia sul conto delle imprese aggiudicatarie e/o subappaltatrici interessate, aventi sedi legali anche al di fuori della provincia.

Dobbiamo lanciare l’idea che c’è una parte di Calabria che crede nel cambiamento, nello sviluppo nell’investimento sulla nostra terra, che ci sono delle forze giovani che non vogliono essere utenti passivi di un immobilismo latente ma che vogliono costruire un futuro di legalità giustizia e democrazia.

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D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI L’INTERVENTO di Agazio Loiero Tutta la verità sulla Cittadella regionale ... altri due anni di canoni, qualcosa come 16 milioni di euro, 30 miliardi e più delle vecchie lire. Da Scopelliti ho visto poi evocare interventi extramministrativi. Voglio ricordare, almeno ai catanzaresi, che chi agisce così lo fa obiettivamente con l’intenzione di bloccare l’opera. L’uscita del presidente Scopelliti sulle presunte irregolarità nell’iter per la realizzazione della Cittadella, è fuorviante.

Quasi una difesa preventiva per giustificare ritardi ingiustificati in un cronoprogramma che, fino a quando ci sono stato io, è stato rispettato totalmente e i lavori potevano finire entro il 2011. Un maldestro tentativo di speculazione strumentale da parte del governo regionale abituato per altro ad appropriarsi dei meriti del centrosinistra (ricordo diversi bandi sui fondi europei e l’accordo con il governo del Sud Australia fatti da noi) affiora quando si parla di progetto stravolto e conseguente aumento dei costi. In questo caso, come in

tanti altri, si evidenzia una sostanziale ignoranza delle norme e delle vicende che hanno portato a tale situazione, ben conosciute invece ai ministeri interessati. Ricordo che dopo il terremoto dell’Abruzzo è entrato in vigore il nuovo decreto ministeriale che ha riscritto le norme antisismiche tenute nel cassetto da anni. Scopelliti e la sua giunta dovrebbero sapere che la Cittadella, in quanto infrastruttura regionale strategica, doveva rispondere alle più rigorose norme tecniche che non era-

no in vigore quando vennero fatte la gara d’appalto e il progetto definitivo. Circa due anni di fermo disposti dalla Sovrintendenza alle antichità per il ritrovamento di reperti archeologici, poi, avevano fatto sì che l’impresa chiedesse altre risorse per 60 milioni di euro.

Pertanto, con atto aggiuntivo il Responsabile unico del procedimento dell’epoca, in continuità con il suo predecessore, dovette prendere atto della sopravvenienza delle nuove norme antisismiche e delle riserve

Scopelliti e la sua giunta dovrebbero sapere che la Cittadella, in quanto infrastruttura regionale strategica, doveva rispondere alle più rigorose norme tecniche che non erano in vigore quando vennero fatte la gara d’appalto e il progetto definitivo.

Circa due anni di fermo disposti dalla Sovrintendenza poi avevano fatto sì che l’impresa chiedesse altre risorse

DAL VOSTRO INDIGNATO SPECIALE

scritte del General Contractor, commissionando una progettazione che, anche per recuperare il tempo perduto, prevedesse la realizzazione della Cittadella su pilastri d’acciaio come avviene per tutte le più recenti opere edili per grandi uffici e nuove sedi ministeriali. La variazione fu portata a conoscenza dei competenti ministeri che autorizzarono l’utilizzo delle economie dei fondi Fas come maggior finanziamento dell’iniziativa. Gli adeguamenti economici, inoltre, furono portati a conoscenza del governo nazionale. Voglio ricordare che l’atto aggiuntivo con l’impresa, approvò anche un cronoprogramma che è stato rispettato fino all’ultimo giorno del mio mandato. Non sappiamo cosa sia successo dopo e perché ci vogliano due anni in più del previsto. Siamo tornati a quel garbuglio che ho denunciato per il passato.

Agazio Loiero

di Carlo Bassi

La verità è che ormai siamo tutti brigatisti rossi Il governatore Scopelliti è chiamato a porre riparo ad anni di sperperi assurdi (a leggere le cifre verrebbe da ridere se non ci fosse scappato il morto il giorno prima): ma certo dovrà tagliare e a qualcuno dà fastidio.

E allora che si fa? Si cerca di lapidarlo. Magari sono gli stessi che hanno manifestato per Sakineh, anche lei in odore di lapidazione. Il segretario nazionale Bonanni parla alla festa del Pd: ma siccome è colpevole di accettare il contratto Fiat che solo la Fiom ormai contesta (mentre il resto del mondo non sa che è sbagliato, produce e ci frega) e che si fa?

Gli si tira contro un candelotto fumogeno.

A farlo è la figlia è Rubina Affronte, figlia di un giudice. Non viene nemmeno mandata a letto senza cena. Del resto come dice lei «un fumogeno non ha mai ucciso nessuno». La stessa gente che cerca di lapidare Scopelliti, far male a Bonanni e che ha impedito di parlare al presidente del Senato Renato Schifani può dimostrarci una cosa soltanto: che le Brigate rosse saranno sparite ma hanno vinto loro: la pandemia provocata dalla loro sindrome, se non sei d’accordo ti ammazzo, sembra aver contagiato troppa gente: dai dibattiti in tv alle pubbliche piazze vince chi spara.

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PRIMO PIANO

«Con la “Lista Scopelliti” la coalizione è più forte»

di Francesco Pungitore CATANZARO-«LalistaScopelliti presidente è un movimento culturale che rafforza il Pdl e indebolisce il Pd e il centrosinistra».

A sostenerlo, in una dichiarazione, è Mario Caligiuri, segretario regionale della lista e assessore alla Cultura dell’esecutivo calabrese, commentando le «numerose adesioni al raggruppamento che nelle Regionali del

2010 è stata la terza forza elettorale della Calabria dopo il Pdl ed il Pd, raccogliendo oltre centomila voti di preferenza, dei quali oltre ventiduemila sul simbolo».

«Questi risultati, considerati dagli studiosi il dato più eclatante delle consultazioni di marzo nella nostra regione - ha aggiunto Caligiuri - si sono realizzati senza indebolire il Pdl che è stato il primo partito della regione con quasi 244 mila voti, aumentando di oltre 24 mila voti rispetto al

IN BREVE

Mario Caligiuri: sono numerose le Aggressione a Scopelliti «Un atto inqualificabile» adesioni al raggruppamento che CATANZARO - «L’inqualificabile alle Regionali aggressione a Scopelliti, al quale vanno la mia solidarietà e il mio afdel 2010 ha raccolto fetto, lascia senza parole».

Lo afferma Mario Caligiuri, assesoltre centomila voti soreregionaleallaCulturaesegre2005,considerando i voti conseguiti di Fi e di An separatamente.

Ed anche lo stesso Pdl si sta in questi mesi ampiamente rafforzando, tant’è vero che Scopelliti nelle prossime settimane presenterà in una conferenza stampa gli amministratori che hanno recentemente aderito al Pdl, provenendo da schieramenti opposti».

«La capacità di attrazione del movimentoScopellitiPresidenteha concluso Mario Caligiuri con una punta di evidente soddisfazione - avviene da amministratori del Pd, della sinistra o non schierati che stanno apprezzando l’attività del Governatore Scopelliti che in questi primi mesi di governo sta imprimendo una forte spinta in direzione del cambiamento. Gli amministratori e i cittadini calabresi rafforzano la loro fiducia verso Scopelliti e la politicacheconcretizzalesperanze».

tario regionale della lista Scopelliti presidente, commentando l’episodio verificatosi venerdì scorso a Cosenza, con decine di manifestantiorganizzatichehannoatteso il governatore per contestarlo sui temi della sanità. «Insultando il governatore - prosegue Caligiuri si offende tutta la Calabria perché Scopelliti non è solo il presidente della Regione ma è il testimone dell’indispensabile cambiamento della nostra terra. Su di lui si scaricano le tensioni di decenni di cattiva politica. Ma la sua azione continuera più forte di prima, affiancato da tutti i suoi collaboratori e sostenuto dalla stragrande maggiornanza dei calabresi che vogliono scrivere insieme a lui un’altra storia».

«Questa contestazione organizzata, insieme agli altri episodi - conclude Caligiuri - dimostra che Scopelliti sta percorrendo con coraggio e determinazione la strada giusta e che le resistenze al cambiamento verranno sconfitte».

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PRIMO PIANO

Per l’assessore al Personale della Regione non si è tenuto un profilo particolarmente alto

Tallini, Nicolò e Nucera: nomine ci voleva collegialità nelle scelte di Pietro Masi REGGIO CALABRIA - «Non intravedo alcuna novità o segno di discontinuità nei metodi utilizzati per le nomine di competenza del Consiglio regionale. Anzi, ritrovo, a distanza di cinque anni, lo stesso, vecchio copione». E’ quanto afferma, in una nota, l’assessore regionalealPersonale,Domenico Tallini. «Non mi sembra sia stata esaltata, parlo naturalmente della maggioranza - prosegue Tallini la collegialità delle scelte e, in alcuni casi, non mi pare sia stato rispettato il criterio della competenza. Ma, ad una lettura attenta

delle nomine, mi sembra anche che il presidente del Consiglio Regionale non abbia mantenuto un profilo alto e non abbia rispettato il suo ruolo super partes. Faccio una fondamentale premessa: non ho proposto alcun nome e non ho avanzato alcuna pretesa.

Mi sarei aspettato da parte del PdL una riflessione collettiva sulla necessità di utilizzare le nomine quale strumento di forte rinnovamento e di sostegno all’azione che la Giunta sta faticosamente compiendo». «Così come mi sarei aspettato dal presidente Talarico sostiene ancora Tallini - proprio per la sua funzionale istitu-

zionale, un atteggiamento distaccato sulle nomine. Comprendo le difficoltà di portare a sintesi le legittime istanze e aspettative che vengono dal mondo delle professioni e delle competenze, ma forse avremmo potuto e dovuto fare di più. Mi auguro che in futuro, quando ci troveremo di fronte a scelte strategiche, venga recuperato lo spirito collegiale che ha consentito al Pdl di vincere le elezioni e alla Giunta Scopelliti di incidere profondamente, in appena cinque mesi, sulla difficile realtà calabrese». Dello stesso avviso Alessandro Nicolò e Giovanni Nucera.

Da Coldiretti forte plauso per la presidenza di Fincalabra assegnata a Umberto De Rose CATANZARO - «La nomina da parte della Regione di Umberto De Rose al vertice della Finanziaria Regionale Fincalabra va sicuramente accolta con favore poiché potrà avere un impatto positivo sull’importante tematica dell’accesso al credito da parte delle imprese, che devono trovare in Fincalabra un interlocutore attento che può accompagnare la fase degli attuali investimenti e garantire benefici di lungo periodo».

Lo afferma il presidente regionale di Coldiretti, «La nomina va sicuramente Pietro Molinaro. «Ci aspettiamo - aggiunge accolta con favore poiché che il neo-presidente potrà avere un impatto garantiscaadeguatistrumenti per un equilibrato positivo sull’importante e diffuso accesso al cretematica dell’accesso al dito alle imprese agricole ed agroalimentari che credito per le imprese» nel passato non è stato riconosciuto poiché in questo momento è una garanzia essenziale per consolidarne prospettive di crescita: mantenere la barra dritta su questa prospettiva, per noi è un conferma importante». «La Coldiretti Calabria su queste basi - conclude Molinaro - è pronta a supportarne l’azione contribuendo a trovare nuove idee ed ad infonde-

re coraggio nel realizzarle. L’organizzazione sul tema dell’accesso al credito non crede che i rubinetti devono essere comunque aperti a tutti, quasi come se esistesse una sorta di diritto a ricevere i soldi, perché questo potrebbe riportare l’orologio all’indietro». re. mas.

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PRIMO PIANO Dopo la contestazione subita venerdì a Cosenza, tutti con il governatore

Sanità, tutti con Scopelliti «Vai avanti e non mollare» di Martino Giglio CATANZARO - «Lo avevamo pronosticato. Al momento della realizzazione del programma di rientro dal debito sanitario e, principalmente, da un progetto credibile di eliminazione degli ospedali dannosi alla salute, si sarebbero scatenati tutti gli interessi paesani e principalmente la difesa di privilegi non confessabili e spesso anche di portata meschina». Lo afferma in una nota Medicina&Territorio. «Guai - prosegue la nota - se un dipendente della sanità abituato a lavorare sotto casa viene impiegato qualche chilometro più in là dal proprio uscio di casa. A difendere questi interessi di campanile sono i cittadini, gli stessi che si lamentano che quegli ospedali sono gli ospedali della morte, dove solo il ricovero è un rischio per la salute.

A questi si aggiungeranno parro«Guai se un ci, pro-loco, camera del lavoro, sindaci, ex-sindaci e per ultimi dipendente anche coloro che nella passata amministrazione di centrosinidella sanità stra aveva programmato la chiuabituato a sura degli ospedali senza nemmeavviare la procedura. Siamo lavorare sotto no con Scopelliti e lo invitiamo a tenere duro, a subire le contestacasa viene zioni di questi centinaia di impoimpiegato stori se vogliamo che la Calabria cambi».«Vogliamosolosuggerire qualche - aggiunge Medicina&Territorio che bisogna parlare anche di prochilometro grammazione e non solo di chiupiù in là sure di ospedali, far sapere che si tratta di riconversione di queste dall’uscio» strutture in strutture territoriali con efficienti sedi di poliambulatori collegati con il 118. Purtroppo il tempo passa ed il deficit della sanità aumenta e corre ogni giorno di più, e sono sempre più evidenti le contraddizioni di un sistema che per anni è stato centrato sull’acuzie che privilegia il trattamento episodico ed intensivo del malato.

Non bisogna spendere tanto in ospedali inutili, ma spendere bene per la sanità». «Gli agitprop di professione possono considerarsi soddisfatti: la campagna denigratoria verso il Governatore della Calabria, impegnato nel programma di riqualificazione della sanità, ha sortito gli effetti desiderati con l’aggressione organizzata presso l’ospedale di Cosenza da un gruppetto di militanti dell’affarismo sanitario». Lo afferma in una nota il capogruppo della Lista Scopelliti in consiglio regionale,

Fedele (Pdl): comportamenti sconsiderati REGGIO CALABRIA - «La contestazione subita al suo arrivo nell’ospedale di Cosenza dal presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, ci ha lasciato davvero increduli».

E’ quanto afferma Luigi Fedele, capogruppo del Pdl alla Regione in merito all’episodio subito dal Governatore Scopelliti durante la sua visita all’ospedale di Cosenza. «I fischi e gli insulti che alcuni contestatori fomentati dal sindaco di Cariati, Filippo Sero, che sta dimostrando negli ultimi giorni di tenere un comportamento sconsiderato come lo sciopero della fame contro l’ipotesi di riconversione dell’ospedale cittadino la decisione - sostiene Fedele - hanno rivolto al Governatore sono la conseguenza di una mentalità sbagliata che impedisce il cam-

Giovanni Bilardi. «L’aggressione al Presidente della Regione - aggiunge - non è solo un atto di vigliaccheria ma è anche un segnale che il centrodestra sta affondando il bisturi della legalità in un settore - quello della sanità calabrese - dove da decenni si compiono e si coprono aberranti disservizi e talvolta misfatti ai danni del cittadino ammalato. Vi è una parte della politica che è interessata a pieno titolo acché non vengano meno gli affarismi, gli sprechi e le inoperatività della sanità regionale, perché coltivano su questi illeciti inconfessabili interessi e solidarietà». «Questa politica - conclude Bilardi - è colpevole dell’aggressione di Cosenza e su di essa deve ricadere la nostra attenzione al fine di evidenziare il filo rosso che unisce quella malapolitica e quella malasanità che hanno lucrato per decenni ai danni della salute dei calabresi».

«L’intimidazione odierna alle istituzioni regionali nella persona del Presidente Scopelliti va condannata in modo assoluto e deve far riflettere tutti i calabresi sulla dimensione pericolosa delle resistenze alla necessaria, rigorosa azione di Governo in tema di sanità a tutela del diritto alla salute e lotta agli sprechi».

Lo afferma in una nota il Presidente del consiglio nazionale dell’Udeur, Marilina Intrieri. «Il rischio - aggiunge - oramai evidente di una Calabria fuori dal sistema sanitario nazionale, con una spesa fuori controllo, impone in modo urgente il cambiamento verso il buon governo della sanità. Il Governo calabrese precedente ha fallito, forse ha avuto paura». Intanto, i senatori calabresi del Pdl hanno rivolto, sulla vicenda, una interrogazine urgente al ministro Maroni.

«Purtroppo il tempo passa ed il deficit della sanità aumenta e corre ogni giorno di più, e sono più evidenti i problemi»

biamento e l’innovazione in un settore che, mai come adesso, necessita di una riforma sostanziale. Atteggiamenti irresponsabili da parte di alcuni cittadini che non riescono a comprendere che, invece, l’ipotesi di riorganizzazione dell’ospedale cittadino può essere ritenuta soltanto un’azione positiva e ragionevole». «Un’idea - prosegue Fedele che rientra nel più ampio disegno politico messo in atto da Scopelliti che vuole assolutamente risollevare il comparto della sanità con interventi mirati e concreti. Atti innovativi che permetteranno di imboccare finalmente un percorso di discontinuità rispetto alla politica del tutto negativa e fallimentare del passato. Per questo il nuovo corso intrapreso da questa Giunta può risultare non gradito a chi vede minacciati i propri interessi senza guardare minimamente al bene della collettività». «Quello attuale - conclude il capogruppo del Pdl alla Regione - deve essere vissuto dai calabresi come un momento di tranquillità che darà inizio ad un periodo di cambiamenti importanti. Pertanto, la politica del presidente Scopelliti, appoggiata con convinzione da tutta la maggioranza in Consiglio, sta già fornendo risposte concrete per assicurare a tutti i calabresi una sanità del tutto dignitosa».

Luciano Romeo

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PRIMO PIANO Il presidente del Patto Casa, Tonino Perrelli, scrive una lettera aperta al presidente della Regione, agli assessori, al presidente della Provincia di Cosenza e ai sindaci

Perrelli: nemmeno un euro per l’edilizia popolare Magarò: tagliare gli sprechi e abolire tutti i favoritismi

CATANZARO - «Il problema è che lo Stato Ita- dalla locazione calmierata». «Per realizzare tutliano da almeno dieci anni non stanzia nemme- to ciò - prosegue - bisogna partire dalla requisino un euro per l’edilizia popolare». Lo afferma zione, attraverso il recupero di abitazioni sfitte in una nota il presidente del Patto Casa, Tonino del Patrimonio immobiliare esistente, non utiPerrelli, in una lettera aperta al Presidente della lizzato, da assegnare alla povera gente che ha Regione, Giuseppe Scopelliti, agli assessori sempre il sogno della realizzazione di una casa regionali, Giacomo Mancini e Giuseppe Genti- di proprietà o in affitto con un canone mensile le, al Presidente della Provincia di Cosenza, valido per tutto il territorio regionale e non più Mario Oliverio, ed ai sindaci dei capoluoghi di 4 euro al metro quadrato. Con la legge 9/2007 calabresi. «Il governo - aggiunge Perrelli - si è il governo ha prorogato gli sfratti rinviando la convinto, da quando sulla scorta del boom eco- scadenza nel contempo non ha predisposto un nomico quasi tutti gli Italiani si sono fatti la se- piano finanziario per l’emergenza casa riscconda casa al mare, che il disagio abitativo in hiando di far rimanere numerose famiglie senItalia fosse stato definitivamente sconfitto. Il za un tetto. Perciò il Patto Casa sensibile al tema Patto Casa aveva avanzato a suo tempo al pre- del problema della casa non può consentire in cedente assessore ai lavori pubblici, rimasta poi Calabria che l’inefficienza dello stato governato lettera morta, la seguente proposta: forme di da questa maggioranza scarichi sui cittadini partenariato pubbliche e privato per trasforma- proprietari di case il peso sociale di questo disare immobili del demanio in gio a fronte dell’inconsistenHousing Sociale, già messo in za dell’azione di governo, e piedi da molte fondazioni e da «Pensare a forme di da qui l’appello alle signorie molti grandi Comuni. Si tratta vostre». «La Regione Calabdi costruire appartamenti da partenariato per ria - conclude Perrelli - dovrà affittare a canone moderato, a avviare subito un’azione pofamigliemonoreddito,anziani, trasformare immobili del litica volta a costringere il stranieri e studenti. Lo stru- demanio in Housing Governo a prendere provvemento di cui si avvarrà il prodimenti seri e concreti altrigetto dovrà essere un Fondo sociale, già messo in menti il Patto Casa sarà cod’Investimento Etico che perstretto ad iniziare un referenpiedi da molti comuni» dum». metterà di realizzare alloggi

Latitante calabrese di 33 anni arrestato a Bergamo BERGAMO - Sequestro di minori, rapina a mano armata, detenzione illegale di armi e munizionamento da guerra. Sono i reati di cui dovrà rispondere un latitante di 33 anni di origini calabresi arrestato nelle scorse ore dai carabinieri in provincia di Bergamo. L’uomo, ricercato da tempo, aveva trovato rifugio da un conoscente; su di lui pendeva un ordine di carcerazione per reati commessi in Emilia Romagna. Il blitz dei militari è scattato dopo una lunga indagine: nel nascondiglio è stato trovato un cospicuo quantitativo di armi e materiali utilizzati generalmente in assalti a portavalori e grosse rapine. I carabinieri hanno sequestrato sette pistole, un fucile a pompa, un fucile semiautomatico, oltre duecento proiettili di vario calibro, micce detonanti, giubbotti antiproiettili e passa-

montagna. In manette è finito anche il complice di 37 anni, incensurato. I due sono ora nel carcere di Bergamo, a disposizione della magistratura. Vincenzo Capano, questo il nome del latitante, era ricercato da tre mesi per il sequestro a scopo di rapina di un ragazzino di 17 anni originario della Costa d’Avorio. I fatti risalgono all’11 giugno scorso, a San Secondo, in provincia di Parma. L’uomo, insieme ad altri tre complici, aggredì il giovane extracomunitario, caricandolo a bordo di un’ auto e dopo averlo picchiato e rapinato, lo scaricò nelle campagne.

Capano riuscì a sfuggire alla cattura e trovò ospitalità in provincia di Bergamo, nell’abitazione di un suo conoscente, anch’egli calabrese. Il blitz è scattato nella giornata di venerdì in un appartamento di Roncola (Bergamo).

COSENZA - «Quello che è successo a Cosenza, con le violente contestazioni orchestrate da un gruppo di facinorosi contro il presidente Scopelliti, deve rappresentare una spinta ad accelerare il processo di risanamento e di rilancio della sanità calabrese, per mettere definitivamente al bando clientele, parassitismi, «La risposta più efficace sprechi, abusi e distor- alle lobby, agli interessi sioni che per tanto, davvero troppo tempo, più o meno puliti deve hanno mortificato le consistere in una professionalità degli operatori sanitari e ri- accelerazione del dotto i nostri ospedali a casi-limite della cambiamento» malasanitànazionale».

E’ quanto dichiara il consigliere regionale Salvatore Magarò (Scopelliti presidente) esprimendo «la più convinta e affettuosa solidarietà» al governatore aggredito ieri a marginediunincontro con la stampa all’ospedale di Cosenza. «I tentativi di ostacolare, influenzare e condizionare il percorso di profonda riforma avviato nella sanità regionale - aggiunge Magarò - vanno respinti e isolati. Ma la risposta più efficace alle lobby, agli interessi, più o meno puliti, più o meno mafiosi, che vorrebbero la conservazione dello status quo deve consistere in un’accelerazione dei processi di cambiamento, tagliando sprechi e abolendo favoritismi».

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IMPRESE E LAVORO Studenti solidali con la protesta. Le richieste: istituzione del ruolo unico per i professori, contratto unico preruolo, soldi a didattica e ricerca e assicurazione del diritto allo studio

Stop dei ricercatori universitari alla didattica: assemblee anche a Catanzaro rinvia a oltranza la programmazione didattica, per protestare contro la riforma Gelmini. Il rinvio in questione si somma a iniROMA - Stop alla didattica. È la ziative analoghe, già discusse e carta che i ricercatori stanno met- messe in atto nei giorni scorsi da tendo sul tappeto per protestare molte altre facoltà dell’ateneo picontro il ddl di riforma dell’uni- sano. versità targato Gelmini. E gli stu- Nella delibera il Consiglio di fadenti sono solidali con loro. coltà di Ingegneria afferma anche Dopo il caso scoppiato all’Alma che «la protesta dei ricercatori ha Mater di Bologna una gran parte messo in evidenza come da anni dei ricercatori in tutta Italia è l’attività didattica della facoltà si pronta allo "sciopero bianco" ov- basi sulla dedizione e l’abnegavero all’astensione da tutti gli in- zione di tutto il personale docencarichi non previsti dal contratto, te, profuse oltre il proprio dovere tra cui, appunto, la docenza. istituzionale».

Ieri i ricercatori della Rete 29 Anche i ricercaaprile si sono tori della fariuniti in ascoltà di GiuriDopo il caso scoppiato semblea sprudenza all’università all’Alma Mater di Bologna dell’università La Sapienza di Magna Grecia Roma e hanno una gran parte dei di Catanzaro promosso un ricercatori in tutta Italia è non sono dispopacchetto di nibiliaricoprire pronta allo "sciopero iniziative: incarichi didatlezioni in piaz- bianco" ovvero tici. za il 4, 5 e 6 ot«Taleindisponiall’astensione da tutti tobre, richiesta bilità - chiaridi rinvio gli incarichi non previsti scono in una dell’anno accanota - rappredal contratto, tra cui, demico,assemsenta una forblee e occupa- appunto, la docenza ma di protesta zioni degli atedeltuttoconfornei. Assieme a me alla legiloro anche i precari degli enti di slazione vigente, che di fatto attriricerca e gli studenti aderenti buisce al ricercatore unicamente all’Udu. l’obbligo di svolgere attività di La Rete 29 aprile chiede di istitui- didattica integrativa, attività, re un ruolo unico dei professori questa, che verrà regolarmente universitariarticolatointrelivelli, garantita». un contratto unico pre-ruolo, fi- La protesta, veemente e risoluta, nanziamenti adeguati per didatti- «appare oggi ancor più significaca e ricerca e l’impegno ad assi- tiva - osservano i ricercatori cacurare il diritto allo studio, perché tanzaresi - vista la recente rea- si è convenuto all’assemblea - zione degli organi accademici di «l’università con la riforma risulta alcuni storici Atenei che, nel totasvuotata». le disprezzo delle legittime richieDurante l’assemblea è stato an- ste dei propri ricercatori, hanno che deciso di saldare la protesta disposto la loro eventuale sostitudel mondo universitario a quella zione con docenti esterni a condegli studenti medi, nella manifestazione dell’8 ottobre a Roma, e dei lavoratori della Fiom-Cgil in Anche in altre città il piazza il 16. E dalla seconda settimana di ottobre gli studenti mondo universitario è sul aderenti al movimento Link isti- piede di guerra. A Pisa ad tuiranno un presidio in piazza esempio, il consiglio di Montecitorio.

Sempre a Roma, il consiglio della facoltà di Ingegneria, su facoltà di scienze di Tor Vergata ha votato una mozione in cui si proposta del preside, decreta lo slittamento dell’inizio Pierangelo Terreni, ha delle lezioni di due settimane per solidarietà con la protesta dei ri- approvato all’unanimità cercatori. una delibera nella quale si Anche in altre città italiane il mondo universitario è sul piede di rinvia a oltranza la guerra. A Pisa ad esempio, il con- programmazione didattica, siglio di facoltà di Ingegneria, su proposta del preside, Pierangelo per protestare contro Terreni, ha approvato all’unani- la riforma Gelmini mità una delibera nella quale si

di Ludovico Casaburi

Anche i ricercatori della facoltà di Giurisprudenza dell’università Magna Grecia di Catanzaro non sono disposti a ricoprire incarichi didattici.

«Tale indisponibilità - spiegano - nasce come forma di protesta del tutto conforme alla legislazione vigente, che di fatto attribuisce al ricercatore unicamente l’obbligo di svolgere attività di didattica integrativa, attività, questa, che verrà regolarmente garantita» Caos università: tutti contro il ministro Maria Stella Gelmini

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IMPRESE E LAVORO La gestione resta pubblica anche con la nuova classificazione. Si suddividono i porti in quelli la cui gestione è di competenza statale (difesa militare) e in quelli di competenza regionale

Ok del Cdm alla riforma portuale: più potere nelle mani delle authority di Ettore Zonno ROMA - Un ruolo più forte delle autorità portuali, una nuova classificazione degli scali, un ventaglio più ampio di strumenti per sfruttare le potenzialità del settore.

La riforma dei porti approvata dal Consiglio dei ministri rivede alcuni articoli della legge 84 del 1994 anche a causa dei cambiamenti intervenuti in materia (con le nuove disposizioni del Titolo V della Costituzione la competenza legislativa non è più esclusiva dello Stato, ma concorrente tra Stato e Regioni), e però non privatizza la gestione dei porti (così come è in Nord Europa), preferendo un modello ancora pubblico e limitandosi a chiarire ulteriormente le attività a gestione pubblica da quelle riservate ai privati.

In particolare, con la riforma si suddividono i porti marittimi in porti la cui gestione è di competenza statale (cioè quelli finalizzati alla difesa militare e alla sicurezza dello Stato, e quelli di rile-

vanza economica nazionale ed internazionale)eportidicompetenza regionale, vale a dire quelli di rilevanza regionale e interregionale.

Quelli di rilevanza economica

nazionale e internazionale sono amministrati in autonomia dalle autorità portuali, mentre quelli di rilevanza regionale e interregionale saranno amministrati da un’autorità regionale quando e se istituita delle singole regioni con una propria legge.

Viene quindi affidata in via esclusiva alle autorità portuali (e alle autorità portuali regionali) l’amministrazione delle aree e dei beni del demanio, le funzioni di indirizzo, programmazione, coordinamento, regolazione, promozione e controllo delle operazioni portuali e delle altre attività commerciali e industriali esercitate nei porti e nelle aree demaniali marittime comprese nella relativa circoscrizione, oltre al ruolo di coordinamento delle attività esercitate dagli enti e dagli organismi pubblici nell’ambito dei porti e nelle aree demaniali marittime

compresenellacircoscrizioneterritoriale di competenza.

Semplificate la definizione e l’attuazione del piano regolatore e delle operazioni di dragaggio, sono state inserite nuove regole per il recupero di aree scelte da dedicare allo sviluppo della nautica da diporto.

La riforma prevede inoltre un meccanismo più snello e dunque meno complesso per la nomina del presidente dell’autorità portuale, e vengono riordinati (secondo un principio di uniformità) i servizi tecnici di interesse generale come il pilotaggio, il rimorchio, l’ormeggio e il battellaggio.

Viene infine prevista la possibilità, anche per imprese non concessionarie, di ottenere l’occupazione e l’utilizzo, anche esclusivo, delle zone demaniali e delle banchine.

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Domenica 19 Settembre 2010 TRIBUNALE DI CROTONE Esecuzioni Imm. n. 60/05 R.G.E. G.E.: Dr. francesco Murgo Custode Giudiziario: Avv. Rossana Astorino Lotto 1: piena ed intera proprietà di un terreno sito nel comune di Strongoli Prezzo base: Euro 184.000,00 Rilancio: Euro 1.000,00 Vendita senza incanto: .01.12.2010 Vendita con incanto: 15.12.2010 Lotto 2: Piena ed intera proprietà di un terreno sito nel comune di Strongoli con magazzino per ricovero attrezzi Prezzo base: Euro 500.625,00 Rilancio: Euro 1.000,00 Vendita con incanto: 15.12.2010 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi alla cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crotone, consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it. o presso il Custode giudiziario Avv. Rossana Astorino - Tel. 0962/34150 °°°°°°°°°°°° Esecuzioni Imm. n. 18/06 R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Custode Giudiziario: Avv. Rosa Scavelli Lotto Unico: Piena ed intera proprietà di villino bifamiliare sito nel comune di Isola Capo Rizzuto . Fraz. le Castella Prezzo base: Euro 277.500,00 Rilancio: Euro 2.000,00 Vendita con incanto: 24.11.2010 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi alla cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crotone, consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it.o al custode giudiziario Avv. Rosa Scavelli - Tel. 0962/44078 °°°°°°°°°°° Esecuzioni Imm. n. 89/07 R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Custode Giudiziario: Avv. Patrizia Carella Lotto Unico: Piena ed intera proprietà di un appartamento sito nel comune di Crotone - Fraz. Papanice Prezzo base: Euro 111.390,00 Rilancio: Euro 1.000,00 Vendita senza incanto: 01.12.2010 Vendita con incanto: 15.12.2010 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi alla cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crotone, consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it. o al custode giudiziario Avv. Patrizia Carella .tel. 0962/23846 cell. 335 1011899 °°°°°°°°°° Esecuzioni Imm. n. 6/07 R.G.E. G.E.: Dr. Michele Sessa Curatore: Avv. Giovanna Pignolo Lotto Unico: Piena proprietà per la quota del 1000/1000 di un appartamento sito nel comune di Savelli - piene proprietà per la quota di 1000/1000 di un terreno circostante il fabbricato Prezzo base: Euro 24.360,00 Rilancio: Euro 500,00 Vendita con incanto: 30.11.2010 Vendita con incanto: 14.12.2010 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi alla cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crotone, consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it.o presso lostudio del curatore fallimentare Avv. Giovanna Pignolo - Via dei Mille, 13- Crotone.

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°°°°°°°°°°°° Esecuzioni Imm. n. 85/98 R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Custode Giudiziario: Avv. Rosa Ciliberto Lotto Unico: Zona di terreno destinata ad insediamento produttivo artigianale sita nel comune di Petronà Prezzo base: Euro 21.788,18 Rilancio: Euro 500,00 Vendita con incanto: 15.12.2010 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi alla cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crotone, consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it.o al custode Giudiziario Avv. Rosa Ciliberto - Cell. 3470720201 °°°°°°°°°°° Esecuzioni Imm. n. 18/96 R.G.E. G.E.: Dr. francesco Murgo Custode Giudiziario: Avv. Vincenzo Bianchi Lotto 1: Terreno edificabile sito nel comune di Roccabernarda Prezzo base: Euro 30.000,00 Rilancio: Euro 1.000,00 Vendita con incanto: 15.12.2010 Lotto 2: Quota pari a 1/7 del diritto proprietà su terreni siti nel comune di Roccabernarda Prezzo base: Euro 3.796,50 Rilancio: Euro 300,00 Vendita con incanto: 15.12.2010 Lotto 3: Terreni siti nel comune di Roccabernarda con fabbricato (casa colonica) Prezzo base: Euro 56.952,76 Rilancio: Euro 1.000,00 Vendita con incanto: 15.12.2010 Lotto 4: Terreni siti nel comune di Roccabernarda Prezzo base: Euro 20.566,50 Rilancio: Euro 500,00 Vendita con incanto: 15.12.2010 Lotto 5: Terreni siti nel comune di Roccabernarda con fabbricato (casa colonica) Prezzo base: Euro 9.495,00 Rilancio: Euro 500,00 Vendita con incanto: 15.12.2010 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi alla cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crotone, consultare i siti intere net www.tribunaledicrotone.net www.asteimmobili.it. o presso il custode giudiziario Avv. Vincenzo Bianchi . Tel 0962/21898 cell. 340/1155066 333/4575505 (ore 17.00 - 19.00 ) TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME Avviso di vendita beni immobili Proc. N.77/87 R.E. richiesta da Banco di Napoli S.p.A. Si rende noto che il giorno 10.11.2010 ore 12 nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale avanti al Giudice delle Esecuzioni si procederà alla vendita all'incanto del bene immobile elencato in calce di proprietà del debitore alle seguenti condizioni: prezzo base: Euro 10.908,00 Ogni concorrente, per essere ammesso all' incanto, dovrà depositare nella Cancelleria di questo Tribunale almeno quattro giorni prima della data fissata per l'incanto: Euro 1.090,80 per cauzione ed Euro 2.181,60 per spese.

L'aumento minimo da apportare alle offerte è di Euro 545,40, pari al 5 % del prezzo base d'asta L'aggiudicatario, entro il termine di trenta giorni da quando l'aggiudicazione sarà divenuta esecutiva (quaranta giorni dalla vendita),

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dovrà versare, nelle forme dei depositi giudiziari, il prezzo di aggiudicazione, detratto l'importo già versato a titolo di cauzione, e dovrà provvedere, a sua cura e spese, alla voltura catastale dell'immobile trasferitogli.

Maggiori informazioni in Cancelleria DESCRIZIONE BENE IMMOBILE: FONDO RUSTICO IN AGRO DI POLIA, LOC." FARINA" DI HA 3.72.00, RIPORTATO IN CATASTO ALLA PARTITA 522, FOGLIO 11, P.LLE 42(ARE 10.40) IMPIANTATE IN PARTE A VIGNETO E IN PARTE A BOSCO E ULIVETO, ANCHE SE CATASTALMENTE CENSITO COME SEMINATIVO E BOSCO; SU TALE TERRENO INSISTE UN FABBRICATO FATISCENTE IN STATO DI DEGRADO, CON STRUTTURE PORTANTI IN MURATURA ANCORA RECUPERABILE. Lamezia Terme Il Cancelliere (C/1) F.to Bruna Bernardi °°°°°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°. 97/2002 RGE, creditore procedente il Credito Emiliano S.p.A. ha disposto la vendita senza incanto di un lotto unico, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, per l'udienza del 10.11.2010 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita con incanto del medesimo lotto per l'udienza del 24.11.2010 Unico Lotto: Immobile sito in Curinga alla via Romolo Murri, costituito da un appartamento di mq. 134 posto al primo piano e da un magazzino a piano terra di mq.

101, riportati rispettivamente nel N.C.E.U. di tale Comune al foglio 37, p.lla 994 sub 3, cat. A/4, cl 2, e sub 2, cat. C/2, cl 2 Prezzo base euro 39.049,00 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL G.E. HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVENGA ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l'acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell'art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l'indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; - L'OFFERTA È IRREVOCABILE, SALVO CHE: 1. il giudice ordini l'incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - L'OFFERTA NON È EFFICACE: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l'offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a.,", in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l'offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l'offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altres-, recare le generalità dell'offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell'offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali

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offerte in aumento; - all'offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l'assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell' immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 9 novembre 2010 con le modalità e per i prezzi base d- cui sopra; - per l'esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell'art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l'udienza del giorno 10 novembre 2010, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo minimo sopra indicato di euro 39.049,00 per il lotto unico suddetto - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 2.000,00.

- ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell' istanza di partecipazione all' incanto, termine fino alle ore 13.00 del giorno 23 novembre 2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 24 novembre 2010, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell'immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui

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Domenica 19 Settembre 2010 innanzi; SI AVVISA, ALTRESI', CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - l' immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere revocata per alcun motivo.

Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." in mancanza, si provvederà a norma dell'art.

587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonchè del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell'aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi °°°°°°°°°°°° AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART.569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione nella procedura esecutiva immobiliare n°. 23/2007 RGE, creditore procedente il Credito Emiliano S.p.A. ha disposto la vendita senza incanto di un lotto unico, nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, per l'udienza del 10.11.2010 ed ha fissato, per il caso in cui la stessa non abbia luogo, la vendita

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con incanto del medesimo lotto per l'udienza del 24.11.2010 Lotto Unico - "Villa sita nel Comune di Lamezia Terme, Contrada Scinà, via R. D'Altavilla, composta da piano terra rialzato, primo e secondo piano, per complessivi vani 12, con annessa e pertinente corte, riportata nel N.C.E.U. di detto comune al foglio 38, p.lla 523, sub. 1, cat.

A/7, classe U, superficie catastale di mq.

343 ".

Prezzo base euro 244.731,00 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL G.E. HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVENGA ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: 1. VENDITA SENZA INCANTO - ciascun offerente, tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l'acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell'art. 579, ultimo comma, presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente l'indicazione del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; - L'OFFERTA È IRREVOCABILE, SALVO CHE: 1. il giudice ordini l'incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - L'OFFERTA NON È EFFICACE: 1) se perviene oltre il termine stabilito: 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'articolo 568 e più sopra ricordato: e) se l'offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a.,", in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto - l'offerta deve consistere in una dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del prezzo offerto, del bene (e del lotto) cui si riferisce l'offerta e ogni altro elemento utile alla valutazione di questa; - detta dichiarazione deve, altres-, recare le generalità dell'offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi) ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell'offerente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - all'offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l'assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'ese-

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cuzione e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., dell' immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, termine fine alle ore 13.00 del giorno 9 novembre 2010 con le modalità e per i prezzi base d- cui sopra; - per l'esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell'art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, l'udienza del giorno 10 novembre 2010, ore 9.30 e segg.; 2. VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo minimo sopra indicato di euro 244.731,00 per il lotto unico suddetto - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 12.500,00.

- ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa si riferisce, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi); - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale); - in caso di dichiarazione di partecipazione presentata da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita; le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli offerenti, ove comparsi;

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- in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la cancellazione delle formalità; - per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni immobiliari dell' istanza di partecipazione all' incanto, termine fino alle ore 13.00 del giorno 23 novembre 2010, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra: - per il giorno 24 novembre 2010, ore 9.30 e segg. la vendita ai pubblici incanti dell'immobile sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, cui si fa espresso riferimento, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; SI AVVISA, ALTRESI', CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - l' immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, così come identificato, descritto e valutato dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, nè potrà essere revocata per alcun motivo.

Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di 60 giorni dalla data di aggiudicazione mediate assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." in mancanza, si provvederà a norma dell'art.

587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonchè del pagamento delle spese di trasferimento da parte dell'aggiudicatario, per come liquidate dalla Cancelleria, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme IL CANCELLIERE (C/1) Bruna Bernardi

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ENERGIA & AMBIENTE

Il primo database online del potenziale di biogas e biomassa agricola e forestale

Atlante delle biomasse Enea, tutto il potenziale in un click di Gaia Mutone ROMA – Creare un unico contenitore nazionale delle disponibilità potenziali delle biomasse. È il progetto di censimento del potenziale energetico delle biomasse che l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile sta portando avanti dal 2008 grazie ad un accordo di programma firmato con il ministero dello Sviluppo economico con il contributo di vari enti di ricerca. L’obiettivo finale è portare alla conoscenza di tutti il potenziale dei territori italiani offrendo un quadro scientifico certo alle agli organismi preposti alla definizione di politiche energetiche e alla realizzazione delle relative insfrastrutture. Tutto questo senza dover ricorrere a strumenti particolarmente elaborati: per completare il censimento sono sufficienti le immagini ricavate dal telerilevamento satellitare e da quello aereo; immagini che trovano applicazioni sempre più ampie, con un grande ritorno nell’ambito dell’ambiente e del territorio.

Con l’Atlante delle biomasse

(www.atlantebiomasse.enea.it), elaborato dall’Enea e illustrato a Taranto nel corso del convegno "Dal Telerilevamento al Geo-Spatial Intelligence", saranno quindi disponibili online i quantitativi producibili di biogas e di biomassa agricola e forestale. Per elaborare i dati numerici e da telerilevamento è stato utilizzato un software Gis (Geographical Information System), molto potente, interattivo e in-

L’atlante contiene tutti gli elementi della moderna cartografia elettronica, come vie di comunicazione, aree protette, zone urbane, immagini satellitari

tuitivo, che consente vari gradi di elaborazione e visualizzazione dei risultati.

L’atlante è costituito di 7 geodatabase della biomassa annua potenzialmente disponibile a livello provinciale sul territorio italiano, suddiviso per categorie e tipologie: 1. biomassa agricola (paglie, potature, lolla di riso, gusci di frutta, vinacce e sanse); 2. biomassa forestale (legno latifoglie, conifere, arboricoltura); 3. colture energetiche (sorgo, miscanto, cardo, panico, arundo), 4. biogas allevamenti suini; 5. biogas allevamenti bovini; 6. biogas da Forsu (frazione organica rifiuti solidi urbani); 7. biogas da scarti di macellazione. Per visualizzare l’atlante biomasse non bisogna installare nessun applicativo, basta avere un browser di uso comune. I geodatabase delle biomasse sono scaricabili come tabelle Excel, ma in modalità Wms (web map server) possono essere utilizzati in formato geografico da utenti professionali.

I dati sulla disponibilità della biomassa forestale sono stati ricavati da telerilevamenti satellitari, come pure l’uso del suolo e gli elementi cartografici e infrastrutturali

Cina e Italia: un confronto sulle rinnovabili e sui piani di efficienza energetica degli edifici

ROMA - Il ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo ha incontrato a Roma il Vicesegretario generale del Consiglio di Stato cinese, Jiao Huancheng, accompagnato dai Dirigenti generali per le Infrastrutture, efficienza energetica, risorse umane e amministrazione e dal Direttore generale del ministero degli Affari esteri. Durante l’incontro al quale erano presenti anche l’Ambasciatore della Repubblica Popolare Cinese in Italia, Wei Ding, e il Consigliere d’Ambasciata Ma Le Ju - riferisce una nota del ministero - sono state approfondite le tematiche lega-

Giunta regionale: accreditati i primi 9 centri Esperienza

te all’energia e in particolare all’efficienza energetica, illustrando l’esperienza cinese e quella italiana: le politiche e le normative, i piani e gli obiettivi nazionali per l’efficienza energetica negli edifici e per il riscaldamento, le buone pratiche, la mobilità sostenibile. Un interlocutore, quello cinese, desinato a diventare sempre più importante dati i forti investimenti energetici e l’espansione in Borsa. L’incontro è stato un’occasione per ripercorrere quanto fatto dall’Italia nella promozione delle energie rinnovabili, soprattutto del solare e dell’eolico. Il Vice Segretario ha ringraziato il ministro Prestigiacomo per l’impegno e il sostegno alla crescita sostenibile della Cina attraverso il vasto programma di cooperazione ambientale che

di Vittoria Amata CATANZARO – La Giunta regionale della Calabria, su proposta dell’assessore all’Ambiente, Francesco Pugliano, ha adottato un importante provvedimento per l’accreditamento e la certificazione dei primi nove Centri di ’’Esperienza del Sistema regionale di Informazione, Formazione ed Educazione ambientale’’. L’assessore Pugliano ha espresso la sua soddisfazione «per questo importante passo in avanti nell’organizzazione dell’intero sistema regionale Infea, che deve rispondere a precisi standard qualitativi di livello nazionale sia nell’organizzazione e nella gestione sia nella sua offerta di attività formative ed educative».

Come spiegato in un comunicato stampa, sono principalmente due le motivazioni che hanno spinto l’Esecutivo regionale a rafforzare la sua azione in questo settore: favorire l’integrazione dei principi, dei valori e delle pratiche dello sviluppo sostenibile nelle attività educative per l’ambiente e sviluppare la consapevolezza della coerenza tra il sapere e l’agire.

I nove Centri di Esperienza vanno ad aggiungersi ai cinque Laboratori territoriali di riferimento provinciale che gia’ operano nelle cinque province calabresi. I Centri dovranno agire in accordo sia con l’amministrazione regionale sia con i Laboratori territoriali di riferimento in modo da costruire un Sistema che lavori in modo sinergico ed in un’ottica di integrazione delle competenze e delle risorse.

vede il ministero dell’Ambiente collaborare con le principali istituzioni cinesi nell’ottica di un partenariato tecnologico per la disseminazione e lo sviluppo delle tecnologie a bassa intensità di carbonio, in grado allo stesso tempo sia di sostenere la crescita economica sia di ridurre le emissioni.

Domenica 19 Settembre 2010 il Domani 13

BANDI & AVVISI DI GARA

Avviso Pubblico per la selezione di 5 (cinque) Coordinatori Ente appaltante: Regione Calabria, Dipartimento n. 3 Programmazione Nazionale e Comunitaria Scadenza: presentezione domande - 7 Ottobre 2010 Contatti: per informazioni - tel. 0961/853165 fax: 0961/853181 - e-mail: a.carioti@regcal.it (Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo).

Oggetto: selezione di 5 (Cinque) esperti esterni di elevata specializzazione e comprovata competenza ed esperienza professionale per l’incarico di coordinatori tecnici nei laboratori territoriali di progettazione nel campo della della Programmazione Territoriale e della Progettazione Integrata.

Articolo 3 Criteri e modalità di valutazione La valutazione e la comparazione dei titoli e delle competenze ed esperienze professionali dichiarati dai concorrenti sarà effettuata applicando i seguenti criteri di valutazione: - voto di laurea; - possesso di altri diplomi di laurea; - possesso di ulteriori titoli accademici, di specializzazione, di aggiornamento e formazione professionale; - possesso di ulteriori titoli professionali, di abilitazione all esercizio delle professioni, di iscrizioni in albi; - competenze ed esperienze professionali di carattere generale; - competenze ed esperienze professionali specifiche sulle tematiche oggetto di progetti di sviluppo locale; - livello di conoscenza della lingua inglese e/o francese; - capacità organizzative, relazionali e di leadership.

Articolo 1 Oggetto dell’Avviso pubblico Articolo 4 - Domanda di partecipazione 1. Nell’ambito della Programmazione regionale unitaria 2007/2013, la Regione Calabria, prevede la realizzazione dei Progetti Integrati di Sviluppo Locale (Pisl), finalizzati al conseguimento di obiettivi di sviluppo socio-economico di specifici Sistemi Territoriali.

3. Per la realizzazione dei Progetti Integrati di Sviluppo Locale è prevista, presso ciascuna Provincia calabrese, la costituzione dei Laboratori Territoriali di Progettazione, ai sensi della normativa regionale vigente e sotto la responsabilità amministrativa del Dirigente pro tempore del Settore competente per le materie di specifico interesse del Pisl.

4. I Laboratori Territoriali di Progettazione, si avvalgono dei supporti di Assistenza Tecnica previsti dal Por Calabria Fesr 2007/2013 rispettivamente alla Linea di Intervento 9.1.1.2 e Operazione n. 9.1.1.2.32 del Documento di Attuazione dell Asse IX del POR Calabria Fesr 2007/2013.

6. Il Coordinatore tecnico del laboratorio territoriale di progettazione dei Progetti integrati di sviluppo locale ha il compito di organizzare e coordinare le attività del Laboratorio, che svolgono, tra l altro, le seguenti funzioni: - predispongono e/o acquisiscono tutte le analisi (territoriali, socioeconomiche, finanziarie, ambientali, ecc.) del territorio di riferimento e i dati necessari alla ricostruzione e al censimento della progettualità esistente ed in corso; - realizzano forum, focus group e altri momenti finalizzati al confronto tra i Soggetti interessati ai processi della Programmazione Territoriale e della Progettazione Integrata; - elaborano i Rapporti dArea Provinciali; - elaborano i Quadri Logici Settoriali e Territoriali di Riferimento desunti dai Rapporti dArea Provinciali; - contribuiscono alla elaborazione del Quadro Unitario della Programmazione Territoriale e della Progettazione Integrata e degli Orientamenti Strategici ed Operativi per la predisposizione dei Progetti Integrati di Sviluppo Locale; - contribuiscono all elaborazione dei Quadri di Riferimento Settoriali e Territoriali per la presentazione dei Progetti Integrati di Sviluppo Locale; - sostengono le attività dei Partenariati di Progetto nella fase di elaborazione dei Progetti Integrati di Sviluppo Locale; - forniscono informazioni ai Soggetti interessati per la predisposizione delle proposte da presentare in occasione dei bandi per la selezione delle operazioni inserire nei Progetti Integrati di Sviluppo Locale.

7. Le attività del Coordinatore tecnico avranno una durata contrattuale massima di 16 mesi e termineranno con la selezione delle operazioni costituenti il Progetto integrato di sviluppo locale.

1. Le domande di partecipazione alla selezione, redatte (utilizzando il fac-simile di cui all’Allegato 1 dell’ Avviso Pubblico) in carta semplice e debitamente sottoscritte, dovranno pervenire ed essere acquisite a protocollo (orario di ricevimento: dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9,00 alle ore 13,30), a pena di esclusione, entro e non oltre il termine perentorio di venti giorni continuativi a decorrere dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente Avviso sul Bollettino ufficiale della Regione Calabria, mediante agenzia di recapito autorizzata o tramite consegna diretta a mano presso l Ufficio Protocollo del Dipartimento n. 3 al seguente indirizzo: Regione Calabria - Dipartimento n. 3 Programmazione Nazionale e Comunitaria Via Molé - località Sala - 88100 Catanzaro (CZ).

5. Alla domanda di partecipazione deve essere allegata, pena l esclusione, la seguente documentazione: a) Copia fotostatica di un documento di identità in corso di validità, debitamente firmato; b) Curriculum Vitae (redatto in formato europeo utilizzando il fac-simile riportato nell Allegato 2 al presente Avviso Pubblico), firmato in tutte le pagine; c) Relazione sulle Competenze e sulle Attività Professionali (redatta utilizzando il fac- simile riportato nell Allegato 3 al presente Avviso Pubblico) firmata in tutte le pagine.

L’incarico, che ha specifico carattere professionale e sarà conferito ai sensi degli artt. 2222 e ss. del codice civile, non comporterà alcun vincolo di subordinazione e l’Esperto non sarà sottoposto al potere direttivo, gerarchico e disciplinare del Committente fermo restando che, per la realizzazione delle attività l Esperto dovrà coordinarsi con le esigenze e l organizzazione del Dipartimento n. 3 Programmazione Nazionale e Comunitaria Settore n.1 Programmazione e, sarà tenuto, al conseguimento degli obiettivi prefissati dalla stessa attraverso Piani di Attività, di durata trimestrale, formalizzati e preliminarmente condivisi con l Esperto e dai quali emergano esplicitamente, gli obiettivi e i risultati attesi e le attività da realizzare affidati all Esperto per il riscontro qualitativo e quantitativo della prestazione erogata e rendicontata.

Il contratto ha la durata massima di 16 mesi.

*Il testo integrale del bando è disponibile su www.regione.calabria.it nella sezione "Bandi e avvisi di gara" alla voce "Regione Calabria"

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il Domani Domenica 19 Settembre 2010

POLITICA ED ECONOMIA NAZIONALE Lo rileva uno studio della Cgia di Mestre sulla base dei dati statistici ufficiali

Nel 2010 saldo negativo di 180mila disoccupati-assunti di Daniele Tosatti ROMA - Nonostante i timidi segnali di ripresa registrati in questi ultimi mesi, gli effetti della crisi economica continuernno a far crescere anche nel 2010 l’esercito dei senza lavoro, che supereranno di quasi 200mila unità il numero degli assunti.

A denunciarlo è la Cgia di Mestre che ha messo a confronto il tasso di disoccupazione delle province con le previsioni occupazionali fatte dagli imprenditori nell’indagine conoscitiva Napoli a -5.650 italiani elaborata da Excelsior-Unioncapreoccupa: i mere.

«A fronte di 802.160 nuove asnuovi senza sunzioni previste nel 2010 esordisce Giuseppe Bortolussi, lavoro si segretario della Cgia di Mestre andranno ad sono ipotizzati, sempre quest’ananche 980.550 licenziamenaggiungere a no, ti. Pertanto, il saldo sarà pari a -178.390». Rispetto al 2009, sealtri 136.738 condo le stime del ministero dell’Economia, il tasso di disoccupazione nazionale dovrebbe aumentare di quasi un punto attestandosi all"8,7 per cento. Se queste cifre saranno confermate, i disoccupati saranno circa 2.200.000.

Grave la situazione nelle grandi città del Sud: Napoli, Bari e Catania vedranno aumentare sensibilmente il numero dei senza lavoro.

Male anche le grandi roccheforti dell’industria manifatturiera del Nord, come Torino, Brescia, Bergamo e Treviso.

Tuttavia, la provincia che registrerà a livello nazionale il saldo occupazionale più negativo sarà Milano (-13.060), anche se viene sottolineato che questo record negativo è in parte mitigato dal fatto che nel capoluogo lombardo il tasso di disoccupazione (registrato nel 2009) era relativamente basso (5,7 per cento). Seguono Torino (-7.730 ma con una disoccupazione che nel 2009 era all’8,3 per

cento) e, al terzo gradino del podio, Napoli (-5.650). Il dato della provincia partenopea preoccupa visto che questi nuovi senza lavoro si andranno ad aggiungere ai 136.738 disoccupati che nel 2009 hanno fatto segnare un tasso di disoccupazione pari al 14,6 per cento.

Preoccupante anche la situazione di Brescia (-5.400), Bergamo (-5.280), Treviso (-4.990) e Roma (-4.500), anche se in queste realtà (ad esclusione della provincia capitolina), la disoccupazione è, tutto sommato, abbastanza contenuta.

Da bollino rosso, invece, secondo la Cgia, il quadro occupazionale di un’altra grande provincia del Sud: Bari.

Con un tasso di disoccupazione che l’anno scorso era dell’11,1 per cento, il saldo previsto quest’anno sarà pari a -4.320.

Preoccupante anche la situazione di Catania.

La provincia etnea registrerà un saldo pari a -2.550 che si "inserirà" in uno scenario lavorativo molto pesante.

Infatti, il tasso di disoccupazione nel 2009 era pari all’11,3 per cento.

La provincia che registra a livello nazionale il saldo più negativo sarà Milano-13mila Giuseppe Bortolussi Cgia Mestre

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POLITICA ED ECONOMIA NAZIONALE La nuova formazione politica in Sicilia: il Sottosegretario spiega che Berlusconi non deve temere. La colpa - dice - di La Russa "volgare e violento"

Miccichè forma un nuovo partito Destra e sinistra gara di karakiri di Carlo Bassi ROMA - Mentre a sinistra il Partito democratico sta facendo di tutto per cancellare con un colpo di spugna gli indubbi vantaggi ottenuti dalle clamorose spaccature in seno alla maggioranza dopo la frattura Fini-Berlusconi, nuove nubi si affiacciano all’orizzone del centro destra. La nuova grana è stata causata dalla decisione di Gianfranco Miccichè di lasciare il Pdl per fondare un nuovo partito, quello del popolo siciliano. Un "addio" per di più accompagnato dall’attacco ad uno dei coordinatori del Popolo delle libertà, Ignazio La Ru»ssa: «È volgare e violento. Un fascista autentico. Il partito è nelle sue mani». L’annuncio del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio è stato affidato ad un’intervista al Corriere della Sera: «Domani battezziamo il gruppo autonomo in Consiglio regionale», fa sapere, anticipando che a seguirlo nella nuova"avventura"sono«seideputati regionali sicuri e stanno per diventare di più».

Miccichè è convinto che la nuova formazione alle prossime elezioni in Sicilia può «prendere il 20%: metà dell’elettorato Pdl, che era al 40».

Miccichè, che fu promotore di Forza Italia in Sicilia ed è stato l’artefice del trionfo siciliano del centrodestra sull’isola nel 2001 (61 seggi a 0), ricorda il Corriere della Sera spiega di essere «più berlusconiano di Berlusconi: non lo tradirò mai». «Sto facendo un favore a Berlusconi e alla Lega», sostiene, spiegando che il suo progetto punta a far nascere «il vero "partito del Sud"», in modo da «levare a Fini e Casini la possibilità di pescare nel Mezzogiorno».

Quanto al nuovo governo siciliano al quale sta lavorando Lombardo, Miccichè dice: «Io col Pd né ora né mai».

E ancora: «Lombardo probabilmente resterà fuori dalle inchieste giudiziarie, ma attorno a lui molti saranno coinvolti.

A quel punto, Bersani che dirà?».

Sulle ragioni che lo spingono a tale passo, Miccichè sostiene che il Pdl attuale è incompatibile con i siciliani e «io sono incompatibile con Ignazio La Russa».

Il Pdl, attacca il sottosegretario, «è nelle sue mani. Verdini e Bondi sono brave persone, lui conosce la politica. Mio padre non mi avrebbe permesso di invitarlo a cena», perché «è volgare e violento.

Un fascista autentico».

Miccichè ha poi chiarito alcuni

passaggi dell’intervista nel suo blog: «In Sicilia nascerà il Partito del Popolo Siciliano, a Roma col Pdl». «È arrivato il momento di rendere concreto il nostro lavoro degli ultimi due anni. Abbiamo il dovere - sostiene Miccichè - di fare qualcosa per la nostra Sicilia e per tutto il Sud Italia».

«L’intervista al Corriere, pur essendo corretta, mette insieme due frasi, entrambe vere, ma non una conseguenza dell’altra: lascio il

Un "addio" per di più accompagnato dall’ attacco al coordinatore del Pdl La Russa «volgare violento, fascista autentico»

PdL per dedicarmi interamente alla Sicilia e al Sud e non perché il partito è in mano al ministro La Russa», spiega Miccichè.

«Non chiederò a nessuno di uscire dai gruppi del Pdl di Camera e Senato - aggiunge - Berlusconi non ha assolutamente nulla di cui trattare con me, non ha neanche bisogno di chiedermelo, perché sa che la mia posizione è del tutto diversa da quella di chi ha fatto altre scelte, sa che sono più berlusconiano di lui. In Parlamento noi siamo nel Pdl e ci restiamo. In Sicilia facciamo il Partito del popolo siciliano, perché convinti che sia la strada giusta per quella rivoluzione siciliana che non si è ancora compiuta, anzi non è nemmeno cominciata». «Facciamo il partito solo nell’interesse del popolo siciliano» ripete il sottosegretario con delega al Cipe.

Intanto sull’altro fronte, il segretario del Pd Pierluigi Bersani risponde in pratica con un no comment («a me va bene tutto, non

avevo fatto pronostici») a chi gli chiede di esprimersi sull’elevato numero di adesioni (75 parlamentari su 319) al documento Veltroni-Fioroni diffuso ieri.

D’altronde, aveva già replicato nei giorni scorsi alle critiche espresse dall’ex segretario e anche ieri, ai microfoni del Tg3, ha assicurato che "la bussola ce l’ho alla grande".

75 Gli uomini forti del Pd che hanno sottoscritto il documento di Veltroni sul nuovo partito

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DALL'ITALIA E DAL MONDO

Giovani: il 50% cerca il posto fisso

di Roberto Carli ROMA - Ottimisti sul proprio futuro e alla ricerca di un posto fisso (lo vuole il 50%), disposti a trasferirsi e a rinviare il matrimonio ma senza dimenticare la famiglia. La maggior parte dei giovani italiani, secondo una indagine di Confcommercio presentata al Forum di Venezia, ha fiducia nell’avvenire. Il 60% ritiene che "entro i 30 anni riuscirà a svolgere il lavoro

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che gli piace, quello per il quale hanno studiato", e per il quale si sta impegnando. Una speranza che non viene intaccata dall’altissimo numero dei disoccupati (in particolare nelle regioni del Sud) e degli inoccupati. Gli under 30 pensano che entro pochi anni riusciranno a raggiungere "uno status sociale migliore rispetto a quello della propria famiglia di origine, un lavoro di maggiore prestigio, a guadagnare di più rispettoaquantononguadagnasse-

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ro i propri genitori". Piu’ di un quarto (il 26,5%), al contrario, "non sa se e quando riuscirà ad affermarsi nel lavoro e nella professione a cui aspira. Un dato che indica un disagio giovanile certamente da non sottovalutare ma, comunque, meno ampio rispetto al modo con il quale viene spesso dimensionato e dipinto", spiega la ricerca. Quasi un giovane su due (49,4%) "fonda queste aspettative su fattori legati alla famiglia e ai propri genitori e, per il 42%, alla rete di relazioni e conoscenze personali o della famiglia". Uno su tre ritiene utile la formazione scolastica e universitaria. Il ’posto fisso’ è la meta più agognata. Il 46,2% cerca la sicurezza di un impiego a tempo indeterminato, il 37,7 vorrebbe svolgere un lavoro autonomo, il 28,5% spera di poter soddisfare le proprie aspettative e di realizzare il suo sogno lavorativo. In questo senso, sono pochi quelli disposti a ’fare impresa’. "Il 16% dei giovani, tra quelli che non sono ancora imprenditori, desidererebbe aprire una propria impresa entro i prossimi cinque anni. Si tratta di un desiderio forte, associato all’idea di mettersi in gioco e di far valere ciò che si è e ciò che si è imparato, spesso con l’esperienza sul campo. In questo

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caso, tra i settori in cui si intende avviare la propria attività spiccano quello dei servizi (36,6%), del commercio (18,4%), del turismo (16,7%).

Tra i principali motivi per cui non si intende dar vita ad una propria impresa, la stragrande maggioranza dei giovani indica al primo posto la mancanza di un’idea imprenditoriale (61,6%); molto meno sembrano incidere la mancanza di risorse finanziarie (15,6%) o il timore di mettersi in gioco (13,6%); ancora meno, ed è l’ultima delle motivazioni, l’incertezza economica del Paese (2,1%)".

Per realizzare il proprio sogno, i giovani sono disposti a ridurre il

16% La ridottissima percentuale dei giovani che ha fiducia nella politica. La stessa percentuale di quelli che sperano di fare impresa

Per realizzare il proprio sogno, i giovani sono disposti a meno tempo libero (38,5%), andar via per sempre 35%, a rinviar le nozze 29,8% proprio tempo libero (38,5%), a trasferirsi a tempo indefinito (35%), a rinviare il matrimonio (29,8%), a spostarsi geograficamente per un periodo limitato (29,7%), a posticipare l’età in cui avere dei figli (24,5%). "Scelte in linea, peraltro, con un dato che sembrerebbe smentire la fama di ’bamboccioni’ dei giovani d’oggi, ovvero quello secondo cui quasi la metà dei giovani (il 45%) è convinto che entro i 30 anni lascerà la propria famiglia di origine per andare a vivere da solo", sottolinea la ricerca. Per quanto riguarda infine la politica, il 26,6% ne è lontanissimo. Gli italiani tra i 19 e i 39 anni interessati veramente sono "poco più di uno su dieci".

Molto basso (15,9%) è "il livello di fiducia nei politici e nella possibilità- della politica di influire concretamente sul proprio destino lavorativo o professionale o di contribuire in qualche modo a migliorare la propria condizione".

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Domenica 19 Settembre 2010 il Domani 17

DALL'ITALIA E DAL MONDO

Il Papa lega le vittime di abusi ai martiri

di R.Cammarano LONDRA - Le «immense sofferenze» causate dai preti pedofili alle loro vittime fanno parte delle «prove e tribolazioni» che ci sono «nella vita della Chiesa» tra cui quelle dei «martiri di ogni tempo». Lo ha affermato Benedetto XVI nell’omelia della messa nella cattedrale di Westminster, a Londra, nella terza giornata della sua visita in Gran Bretagna. Parlando

delle «prove e tribolazioni» nella vita della Chiesa, tra cui quelle dei «martiri di ogni tempo» e dei «nostri fratelli e sorelle nel mondo, che ancora oggi soffrono discriminazione e persecuzioni per la loro fede cristiana», il Papa ha detto di pensare «anche alle immense sofferenze causate dall’abuso dei bambini, specialmente nella Chiesa e da parte dei suoi ministri». «Esprimo soprattutto il mio profondo dolore alle vittime innocenti di questi in-

qualificabili crimini - ha continuato -, insieme con la speranza che il potere della grazia di Cristo, il suo sacrificio di riconciliazione, porterà profonda guarigione e pace alle loro vite».

La messa è iniziata alle 10 (le 11 italiane) nella cattedrale cattolica di Westminster, gremita di fedeli; presente alla celebrazione il primate anglicano Rowan Williams.

Diverse migliaia di persone, soprattutto giovani, non hanno trovato posto all’interno e hanno assistito al rito attraverso i maxischermi posti all’esterno. Il Papa è arrivato puntuale in auto coperta (come previsto dal programma), senza che si notassero particolari misure di sicurezza oltre al normale servizio già predisposto. Al termine della messa nella Cattedrale di Westminster, a Londra, Benedetto XVI è uscito sul sagrato per salutare i giovani. Il Papa è stato calorosamente applaudito, sia dai fedeli nella cattedrale mentre attraversava la navata, sia dalle migliaia di ragazzi sul sagrato. Nel pomeriggio il Papa ha visitato una casa di riposo per anziani e presieduto, alle 19.15 (18.15, una veglia di preghiera per il cardinale John Henry Newman, che oggi beatificherà a Birmingham. Nel pomeriggio si è

svolta per le strade di Londra «Protest the Pope», un corteo di protesta per la prima visita di Stato di un Pontefice nel Regno Unito. Benedetto XVI viene accusato sui temi dei diritti gay, del preservativo e della pedofilia.

La giornata è iniziata con gli incontri politici: la mattina il Papa ha ricevuto il premier britannico David Cameron nel palazzo arcivescovile di Londra. Il primo ministro britannico venerdì non aveva partecipato all’incontro di Ratzinger con i politici e gli intellettuali, nella Westminster Hall, perché al tempo stesso aveva luogo il funerale del padre, morto in questi giorni. Dopo Cameron, il Papa ha ricevuto il vicepremier

6 Gli arrestati dall’antiterrorismo ma il portavoce del Papa getta acqua sul fuoco: «Grati ma non preoccupati»

«Ho letto grandi titoli sui giornali, ma a essere onesto il programma e l’ atteggiamento del Papa non è assolutamente cambiato» Nick Clegg e la responsabile attuale del partito laburista Harrie Harman. Ieri aveva salutato invece i loro predecessori al termine del discorso alla Westminster Hall dove lo avevano applaudito insieme Margaret Thatcher, John Major e Tony Blair.

Restano intanto in carcere gli uomini arrestati venerdì a Londra dall’antiterrorismo britannico, in relazione a una potenziale minaccia a Papa Benedetto XVI. I sei, tutti netturbini, erano stati arrestati venerdì e portati in un commissariato del centro della capitale per essere interrogati. Gli uomini, nordafricani e non cittadini britannici (tranne forse uno), lavoravano per la Veolia Environment Service, un servizio privato di nettezza urbana. Fonti dell’anti-terrorismo hanno indicato al Guardian che l’MI5, i servizi di intelligence, stanno indagando sul loro passato. Il portavoce Vaticano, padre Federico Lombardi, ha però gettato acqua sul fuoco.

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CRONACHE

«Il settore Ambiente subordina i suoi interventi alla stampa» di Carmelo Morise VIBO VALENTIA - «Se il ministro Brunetta ha lanciato una folle sfida alla pubblica amministrazione italiana"minacciandola"direnderla competitiva agli standard europei attraverso una riorganizzazione della forza lavoro e di una radicale informatizzazione del comparto, il settore Ambiente del Comune di Catanzaro dimostra ogni giorno di essere molto piu’ avanti». E’ quanto si legge nella nota di Eugenio Riccio, Capogruppo Movimento Civico "CatanzaroNelCuore". «Licenziati infatti assessori, consiglieri comunali e circoscrizionali spesso e volenChiederò ai tieri impegnati nel "desueto" ed funzionari "anacronistico" l’ammontare compito di segnalare le critidelle sanzioni cità presenti sul territorio comuper le nale, il settore ha inadempienze deciso - continua Riccio - che ogni intervento sarà subordinato ad un articolo di stampa o, meglio ancora, ad una breve segnalazione (se con foto ancora meglio) sui siti internet cittadini (vanno bene anche quelli a carattere regionale). Dalla serie: quando si dice essere al passo con i tempi ! Tale brillante iniziativa, infatti, ci alleggerisce dell’ingrato ed oneroso compito di "battere" quotidianamente il territorio e rimanda al cittadino "comune" l’onere di segnalare al settore Ambiente "qualsiasi" criticità di carattere igienico ambientale presente nei quartieri della nostra città. Basterà un articolo ed il gioco sarà fatto con l’in-

Il regista Grande alla finale internazionale del Festival greco di Anna Bolle

Uno degli interventi richiesti da Riccio

tervento immediato del personale competente.Efficienza e velocità, quindi, al servizio della cittadinanza per migliorare un servizio le cui criticità spesso e volentieri contribuiscono a ridurre notevolmente il livello della qualità della vita dei catanzaresi. Ma non solo questo, infatti, perché l’amministrazione comunale potrà "finalmente" monitorare e documentare i tanti "disservizi" delle società che gestiscono il servizio di raccolta dei rifiuti applicando loro le giuste sanzioni pecuniarie previste dai capitolati. Somme che potrebbero essere magari impiegate in progetti finalizzati alle politiche ambientali ed alla salvaguardia del territorio.

Plaudo - è il commento del consi-

«Questa iniziativa ci alleggerisce dell’ingrato ed oneroso compito di “battere” il territorio e lo rimanda al cittadino»

gliere Eugenio Riccio - alla brillante "performance" del settore "Ambiente ed Igiene " del Comune di Catanzaro. Da semplice cittadino segnalo ai "media" alcune criticità di carattere igienico ambientale presenti sul territorio comunale ovvero: 1) discarica in via Monsignor Girolamo Rocca (quartiere Piterà); 2) mancato diserbo in viale Crotone, via Dandolo, quartiere Barone e Bellino; 3) mancata collocazione dei cestini portarifiuti all’interno della Pineta di Giovino.

Da consigliere comunale - aggiunge Eugenio Riccio - chiederò ai funzionari preposti l’ammontare complessivo delle sanzioni pecuniarie previste per tali inadempienze contrattuali. Non prima però - conclude il consigliere - di aver scandagliato, giorno per giorno, siti e giornali alla ricerca delle sacrosante denuncie dei cittadini in merito ai disservizi delle ditte preposte al mantenimento della salvaguardia ambientale della nostra città ed aver verificato la corrispondenza da parte dell’amministrazione comunale di sanzioni e quant’altro previsto dai contratti e dalle normative».

"Terme aperte" a Lamezia Terme LAMEZAI TERME - L’Amministrazione comunale di Lamezia Terme in collaborazione con le Terme di Caronte Spa lancia per la prima volta in città l’iniziativa "Terme Aperte". Domenica prossima, 26 settembre 2010, le Terme saranno aperte al pubblico di visitatori dalle 10 alle 18.30.

Il Comune di Lamezia Terme accoglie l’invito di Federterme e apre le terme alla città, offrendo un’occasione unica e imperdibile per fare un’esperienza diretta di visita alle strutture termali della città. Nella giornata di domenica prossima, infatti, sarà possibile provare gratuitamente le cure termali e conoscerne i benefici e le proprietà Terapeutiche (in particolare inalazioni, aerosol, humage, bagni, idromassaggi), attraverso visite guidate. Un’occasioneper chi non ha ancora avuto la possibilità di conoscere la struttura e i

servizi ad essa collegati. Una visita per le famiglie, i giovani e gli anziani, ma anche per chi vuole trascorrere una giornata diversa a contatto con le acque termali in un’atmosfera di benessere e relax. Le Terme di Caronte costituiscono una risorsa strategica del territorio lametino ancora non adeguatamente valorizzata. L’Amministrazione Comunale, inoltre, come ha sottolineato nelle linee di Indirizzo e di Programma che dovranno ispirare l’azione politica ed amministrativa del prossimo quinquennio di governo cittadino, ha previsto, uno specifico Progetto di Sviluppo Urbano nel Por Calabria Fesr 2007/2013 per la creazione del Parco Termale di Caronte. Il progetto di realizzazione del Parco Termale prevede principalmente: la rinaturalizzazione e l’organizzazione dell’alveo del fiume Bagni,.

CATANZARO - Importante traguardo per il regista catanzarese Alessandro Grande che conquista con il suo ultimo lavoro, In My Prison, la finale internazionale del Thess International Short Film Festival, la rassegna internazionale dedicato al cinema breve più importante della Grecia. «Portare oltre i confini nazionali - ha detto Grande - il proprio pensiero è un’emozione nuova per me.

E’ gratificante sapere che "In My Prison" riesce a comunicare le stesse sensazioni anche oltre i confini nazionali.

Ho già ottenuto diverse finali nazionali ma essere stato selezionato per il festival più importante della Grecia è davvero un traguardo importante. Non l’ho mai fatto pubblicamente e allora, con l’occasione, vorrei ringraziare chi insieme a me ha contribuito alla realizzazione di questo progetto: il consigliere della Provincia di Roma Gianluca Peciola, tutta l’organizzazione del Roma Fiction Fest e la Lombardo costruzioni che ha ricostruito interamente la location del cortometraggio».

Parole di apprezzamento anche dai vertici del Roma Fiction Fest che per primo ha creduto nel progetto e ha ospitato, nello scorso mese di luglio, la presentazione ufficiale di "In My Prison". Il direttore artistico del Thess International Short Film Festival è

il critico greco Yiannis Zachopoulus.

Nel campo cinematografico da oltre 25 anni, è considerato uno dei maestri del cinema greco. La manifestazione si svolgerà a fine settembre nello storico teatro Grande "Alessandro Mag- successo no" di Sa- per "In lonicco, My l’antica TessaloPrison" nica.

Rosa Voci

Domenica 19 Settembre 2010 il Domani 19

CRONACHE Incendiato sito commerciale a Botricello, danni ingenti BOTRICELLO - Un incendio, quasi certamente di origine dolosa, ha distrutto la notte di venerdì il deposito di un’attività commerciale per la vendita di prodottie materiali per la casa, a Botricello, in provincia di Catanzaro.Le fiamme sono divampate intorno alla mezzanotte in una struttura che si trova a fianco dello show room dell’azienda, situata lungo la centralissima strada statale 106. Immediato l’allarme, con l’intervento dei Vigili del fuoco che hanno dovuto lavorare diverse ore prima di domare il rogo. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della stazione di Botricello che hanno avviato le indagini sull’accaduto. Secondo una prima stima i danni ammonterebbero ad alcune centinaia di migliaia di euro.

Gino Falco

Casa chiusa scoperta a Lamezia, un arresto di Anna Bolle LAMEZIA TERME - I Carabinieri della Stazione di Lamezia Terme Scalo hanno tratto in arresto in flagranza di reato di sfruttamento ed agevolazione alla prostituzione una donna (G.E. classe 1980) della Provincia di Reggio Calabria. I militari accortisi nel corso dei servizi quotidiani di controllo del territorio di un continuo via vai nei pressi di L’arresto un’abitazione in località Cafarone è avvenuto di Lamezia Terme, al termine di hanno subito sospettato che all’inun blitz terno potessero all’interno di svolgersi attività illecite connesse una casa di con la prostituconsideranappuntamenti zione, do che l’immobile era situato in zona piuttosto isolata e che ad entrare ed uscire erano esclusivamente uomini. Tempestiva-

mente sono cominciate le investigazioni ed i servizi di osservazione, grazie ai quali è stato possibile identificare i numerosi soggetti che si recavano all’interno dell’abitazione.

CovocatipuntualmenteinCaserma gli stessi hanno riferito che all’interno della casa vi dimoravano due avvenenti ragazze dedite alla prostituzione. Pronto è stato l’intervento dei Carabinieri che, fingendosi clienti, hanno fissato un appuntamento e puntualmente sono stati

accolti dalle due ragazze che hanno subito offerto i propri favori sessuali in cambio di denaro.

A quel punto i militari si sono dichiarati e nel corso dei successivi accertamenti hanno appurato che l’appartamento era stato preso in fitto da una delle due ragazze che consentiva all’altra di esercitare il meretricio.

A quel punto, per la locataria dell’immobile sono scattate le manette e l’appartamento è stato sottoposto a sequestro.

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il Domani Domenica 19 Settembre 2010

CRONACHE

Truffavano anziani, arrestati disoccupato e casalinga

Intensa attività di animazione imprenditoriale al Centro servizi del Comune

CROTONE - Sono accusati di aver compiuto almeno trenta truffa ai danni di ignari anziani le due persone di Cirò Marina, nel Crotonese, arrestate ieri mattina dai carabinieri; si tratta di Angelo Cerminara, 35 anni, disoccupato, e di Gina Alfì, 30 anni, casalinga, nei cui confronti è stata eseguita un’ordinanzadicustodiacautelare agli arresti domiciliari emessa dal gip di Crotone Gloria Gorisu richiesta della Procura della Repubblica con le accuse di truffa, ricettazione e sostituzione di persona.

Le indagini sono state avviate dai carabinieri della compagnia di Cirò Marina in seguito ad una serie di denunce per truffa, presenta-

Le perquisizioni hanno consentito di recuperare in casa dei due numerosi documenti o copie di esse e contratti di finanziamento per circa 20mila euro te soprattutto da anziani pensionati, in alcuni casi addirittura analfabeti e incapaci anche di apporre la propria firma, che si sono visti recapitare a casa richieste di pagamento per forniture di energia elettrica o di collegamenti telefonici che non avevano mai richiesto o ancora lettere di recupero credito o di messa in mora per contratti di finanziamento o per l’acquisto di beni, come computer, televisori o divani, che non avevano mai effettuato. Analizzando le analogie tra le varie truffe, i carabinieri hanno hanno notato che i documenti di identità con le

generalità degli anziani utilizzati per stipulare i contratti avevano tutti le stesse fotografie, quelle di un uomo ed una donna, che sono stati poi identificati nelle persone di Cerminara e Alfì. Sono scattate le perquisizioni che hanno consentito di recuperare in casa dei due numerosi documenti ocopie di es-

In tutto i militari sono risaliti a circa 30 truffe consumate in danno sopratutto di anziani anche ultra ottantenni

se, contratti di finanziamento per circa 20.000 euro, buste paga contraffatte da presentare quale documentazione per ottenere i finanziamenti, copie delle carte di identità con i dati delle vittime e le foto dei due. L’ammontare delle truffe ancora non è stato quantificato con precisione ma si aggira intorno a parecchie decine di migliaia di euro, considerando che vi sono bollette insolute di quasi 2.000 euro o acquisti di numerosi computer del valore di 700 euro ciascuno; in tutto, ad oggi, i militari sono risaliti a circa 30 truffe consumate in danno sopratutto di anziani anche ultra ottantenni.

Anna Bolle

CROTONE - Intensa l’attività di animazione imprenditoriale degli Sportelli Attività Produttive e Sportello Europa del Centro Servizi del Comune di Crotone. In questi giorni, in particolare, la recente pubblicazione delle pre-informazioni relative a due avvisi pubblici di estrazione regionale "accesso al Fondo di Garanzia regionale per operazioni di microcredito" e ed "aiuti alle imprese attraverso la concessione di borse lavoro, di incentivi occupazionali sotto forma di integrazione salariale e formazione continua come adattamento delle competenze" ha coinciso con l’intensificarsi della tradizionale azione di monitoraggio e consulenza svolta a sostegno dei cittadini e delle imprese crotonesi dagli addetti del Centro che si trova presso la Casa della Cultura .

«Un quotidiano servizio di orientamento e supporto quello del Centro - ricorda l’assessore alle attività produttive Saverio Valenti - che si pone come punto di riferimento per ottenere informazioni e chiarimenti su opportunità di indubbio interesse per il tessuto imprenditoriale crotonese». Nel caso specifico degli ultimi bandi si tratta di iniziative inserite nell’ambito della programmazione Por Calabria 2007-2013, in attesa della loro pubblicazione ufficiale sul Burc. Gli stessi avvisi rappresentano una vetrina a cui affacciarsi per tutte le diverse componenti della realtà socio-economica territoriale, in particolare per

quel che concerne imprese e lavoratori. Chiarimenti ed esplicazioni sui contenuti degli stessi bandi, sull’eventuale documentazione da produrre, sugli allegati da compilare, oltre che informazioni di vario genere, tese ad esplicare finalità ed obiettivi degli avvisi, sono ottenibili presso gli uffici del Centro Servizi Comunale.

Intense L’attività di front- office attività del Centro è per due gestita secondo i tradiavvisi zionali orari di apertura al pubblici pubblico: di tipo martedì e giovedì dalle regionale 10 alle 12 e dalle 16 alle 18. r. c.

Successo della crotonese Elvya Garofano ad “Io Canto” CROTONE - Unanime il coro di apprezzamento per l’esibizione di Elvya Garofano durante la trasmissione di Gerry Scotti "Io Canto", trasmessa da Canale 5. Il sindaco Peppino Vallone ha così commentato: «Ho seguito la sua interpretazione di "je suis malade" e francamente mi sono commosso. Fa piacere constatare che pur essendo giovanissima, Elvya sia dotata non solo di talento ma anche di personalità. Ha interpretato un testo difficile, in francese, ed ha ottenuto un grandissimo successo.

Un "in bocca al lupo" per il prosieguo della sua avventura televisiva. Noi continueremo a fare il tifo per lei auspicando che viva questo periodo con la leggerezza della sua giovane età». Anche l’assessore Mario Megna ha espresso il suo compiacimento per il talento espresso dalla giovane artista, l’assessore allo spettacolo ha sottolineato come l’esibizione del-

la giovanissima cantante sia stata premiata nel corso della trasmissione dalla giuria tecnica, riconoscimento alle sue spiccate qualità canore. E anche la Provincia di Crotone, presieduta da Stano Zurlo, attraverso l’assessore provinciale allo Spettacolo, Gianluca Marino, ha accolto calorosamente, nel pomeriggio di ieri in sala Giunta, Elvya Garofano.

Si tratta di una giovanissima ragazza di Crotone, di appena 12 anni, che ha già incantato il grande pubblico televisivo attraverso la partecipazione alla fortunata trasmissione "Io Canto", condotta da Gerry Scotti, in onda ogni martedì in prima serata su Canale 5. Elvya, alla presenza dei genitori, del fratello, della sua maestra di canto e del titolare dello studio di registrazione crotonese, ha incontrato i giornalisti raccontando la sua esperienza. A dimostrazione delle sue innate e spiccate doti canore basti

ricordare che nella prima puntata del "talent show" andata in onda il 14 settembre scorso ha ricevuto il premio della critica. L’assessore provinciale allo Spettacolo, Gianluca Marino, complimentandosi con Elvya l’ha incoraggiata ad andare avanti in questa sua avventura su Canale 5. «Crotone - ha detto Marino - si conferma ancora una volta terra di veri e propri talenti. Quando un’artista locale ha la possibilità di proporsi su un palcoscenico nazionale -ha aggiunto- promuove il nostro territorio. Cara Elvya - ha concluso Marino consegnandole un bouquet di fiori - tutti gli abitanti della provincia sono al tuo fianco in questa tua meravigliosa avventura».

Anna Bolle

Domenica 19 Settembre 2010 il Domani 21

CRONACHE Ieri e oggi la riunione di 1800 testimoni di Geova a Francavilla Angitola FRANCAVILLA ANGITOLA - Ieri e oggi i circa 1800 testimoni di Geova di Reggio Calabria e provincia si sono riuniti nella loro sala regionale delle assemblee , sita a Francavilla Angitola, in Località Cedonio, per la loro annuale assemblea di circoscrizione. Il tema del convegno è "Non fate parte del mondo". Il tema fa riferimento al comando del Signore contenuto nel verso biblico di Giovanni 15:19.Perché non fare parte del mondo? Di quale "mondo"? Il Cristo comandava ai cristiani di vivere appartati dagli altri in senso letterale o di mantenere le distanze nei con-

A bordo del cassonato dell’uomo vi era un carico di 12 quintali

Trasporto rifiuti pericolosi Fermato autista 57enne VIBO VALENTIA - Un altro arresto degli uomini della Compagnia Carabinieri di Vibo Valentia che, venerdì mattina, hanno colto in flagranza di reato Conocchiella Nicola, autista vibonese del ’53. I militari del Norm del Comando dei Carabinieri del capoluogo lo hanno sorpreso in località Aeroporto mentre stava trasportando, a bordo di un cassonato di sua proprietà, oltre 12 quintali di rifiuti pericolosi ed inquinanti. Gli uomini della Benemerita hanno notato il furgone strabordantedimaterialimentre Continua il controllo percorreva alcune vie della zona industriale del da parte degli uomini capoluogoedimmediatamente hanno intimato della Compagnia l’alt per verificare il posCarabinieri di Vibo che, sesso dei documenti nell’arco di pochi mesi, autorizzativi al trasporto.

Il Conocchiella, alle rihanno bloccato decine chieste dei militari, non ha potuto fare altro che di carichi di rifiuti ammettere di essere sprovvisto di qualsiasi altamente inquinanti abilitazione al trasporto destinati alle discariche delle centinaia di kg di materiali ferrosi, pneuabusive della provincia matici, bombole di gas, suppellettili ed elettrodomestici fuori uso che, rac-

colti chissà dove, erano diretti a qualche discarica illegale della zona. Per lui sono quindi immediatamente scattate le manette con l’accusa di trasporto illegale di rifiuti speciali pericolosi ai sensi della normativa sull’emergenza ambientale della Regione Calabria mentre, tutto il materiale ed il furgone, sono stati sequestrati in attesa delle disposizioni dell’autorità giudiziaria. Continua il controllo a tappeto del territorio da parte degli uomini della Compagnia Carabinieri di Vibo Valentia che, nell’arco di pochi mesi, hanno bloccato decine di carichi di rifiuti altamente inquinanti destinati alle numerose discariche abusive della provincia.

fronti di quelli che non hanno le stesse credenze religiose? Le varie considerazioni evidenzieranno che ubbidire al comando di‘non fare parte del mondo’ non significa isolarsi ma piuttosto rifuggire i modi di pensare, di parlare e di comportarsi che offendono Dio e che purtroppo sono così comuni oggi. Un momento particolarmente sentito anche in occasione di questa speciale conferenza, resta quello del battesimo in programma il sabato mattina. Solo lo scorso anno, sono stati oltre 5.000 in Italia e circa 300.000 in tutto il mondo i testimoni che hanno voluto simboleggiare la loro dedicazione a Dio attraverso questa solenne cerimonia pubblica che avviene per immersione completa in acqua come fu per Gesù Cristo e per primi cristiani. Il programma è iniziato alle 9,40 . Tutti sono i benvenuti. Questo avvenimento, fa parte dell’opera mondiale di istruzione biblica che i Testimoni di Geova compiono in oltre 236 paesi del mondo. L’ingresso è libero.

L’ultimo concerto della XIII stagione di Armonie della Magna Grecia VIBO VALENTIA - Nella suggestiva cornice della terrazza sul mare dell’Hotel Ipomea in Santa Maria di Ricadi, si è svolto l’ultimo concerto della XIII stagione concertistica di Armonie della Magna Grecia curata dall’Associazione Amici del Conservatorio. Non c’era modo migliore per chiudere questa stagione musicale per il M° Emilio Aversano & C. che, insieme all’Orchestra dell’Università di Parma, fondata e formata dal M° Luca Aversano fratello di Emilio, diretta per l’occasione dal M° Antonino Sorgonà, interpreta nella prima parte della serata il concerto K. 488 di W.A.Mozart. La serata, è stata una di quelle serate di cui lo spirito porterà memoria dentro si sè per parecchi anni almeno.

Siamo all’Hotel Club Ipomea, nella Baia di Santa Maria di Ricadi, ad un passo dal mare, nella sua bellissima terrazza. Una serata calda, settembrina

nella tersura atmosferica, ma estiva nel suo calore: quello che la musica bella sa portare al cuore, quello che le emozioni per l’incanto di questi luoghi sanno apportare allo spirito dei presenti. Kameliya Naydenova, romantica e sensibile violinista bulgara, regala una perla d’interpretazione di Oblivion, visionabile nel terzo videoclip, la milonga che Astor Piazzolla compose proprio sul mare, pensando al film Enrico IV di Marco Bellocchio, ad una delle scene più struggenti dello stesso, di cui è la colonna sonora. Entra dentro al brano Kameliya, lo scava nel profondo, lo fa parlare, lo rianima, lo porge al pubblico con intensa musicalità. Antonino Sorgonà, direttore del Conservatorio di Reggio Calabria, per l’occasione dirige l’Orchestra dell’Università di Parma, fondata e formata da Luca Aversano, fratello di Emilio. Nino Sorgonà ha dimostrato che l’assunto

di sempre, quello relativo al carisma del direttore d’orchestra sul risultato complessivo della performance generale di un concerto, è sempre valido.

Pur non essendo lui il direttore stabile di questa giovane orchestra, l’ha condotta al meglio, facendogli esprimere il meglio di quanto potesse dare. Concludono la serata i bravi oboisti Maria Chiara Arigò con il celeberrimo Gabriel’s Oboe di Ennio Morricone e Bernardo Pinardi con l’esecuzione dell’Adagio del concerto in Do min. per Oboe ed Orchestra di Benedetto Marcello. Fra i protagonisti della serata Ralitsa Naydenova, che ha suonato insieme alla sorella Kameliya la Sinfonia Concertante K.364 di W.A. Mozart all’inizio del concerto.

Santo Inni

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CRONACHE Incompatibilità, Gallo annuncia l’avvio delle procedure di decadenza Il fiume Oliva

Si attiva il movimento che portò migliaia di persone ad Amantea

Fiume Oliva, Comitato De Grazia: pubblicare i risultati delle analisi di Carmela Mirarchi AMANTEA - «Il popolo che chiede verità sulla vallata dell’Oliva, come sulle decine di siti contaminati sparsi per l’intera regione, si rimette in marcia». In un’assemblea convocata nella sede del Comitato Civico "Natale De Grazia" di Amantea attivisti di diverse sigle associative si sono ritrovate per fare il punto sull’attuale situazione e programmare le prossime iniziative per difendere il territorio e tutelare la salute dei cittadini. Ad iniziare dalla vicenda della vallata del torrente Oliva dove da alcuni mesi sono in corso

le attività di riscontro da parte dell’autorità giudiziaria per appurare la natura delle sostanze illecitamente smaltite in zona. Proprio per questa vicenda il Comitato "De Grazia" ha chiesto che «vengano resi immediatamente pubblici i risultati delle analisi condotte sui campioni di terreno prelevati nell’Oliva».

«Non è possibile - affermano - che a distanza di diversi mesi non si abbia ancora prontezza di cosa è stato trovato nella vallata. Questa situazione di stallo crea molta tensione tra la popolazione che non compren-

de cosa possa essere avvenuto a ridosso delle proprie abitazioni. Circolano informazioni contraddittorie, rappresentanti delle istituzioni affermano che i dati in loro possesso sono "confortanti", altri confermerebbero invece quanto dichiarato dal procuratore Bruno Giordano che prima dell’estate ha parlato di "cento metri cubi di fanghi industriali"». «E’ il momento della verità, delle certezze - si legge in una nota - . I cittadini vogliono sapere e per ottenere al più presto gli esiti delle analisi gli attivisti del Comitato assieme alle altre sigle presenti alla riunione annunciano battaglia. «Siamo pronti - spiegano - ad organizzare iniziative eclatanti per ottenere la pubblicazione dei risultati delle analisi e conoscere la verità su quanto accaduto nella vallata del torrente Oliva. Una verità che deve essere innanzitutto rivelata a quanti da anni risiedono in questa zona e nelle aree circostanti e che per questo temono per la loro salute». Da qui la richiesta agli enti che si sono occupati delle analisi di «far pervenire alla Procura di Paola e quindi rendere pubblici subito i risultati, per poter avviare immediatamente le opere di bonifica dei siti inquinati». Una richiesta che si allarga anche alle altre aree contaminate della Calabria e che porta gli attivisti del Comitato a lanciare una nuova iniziativa. «Stiamo organizzando - affermano - un nuovo evento ad un anno da quel 24 ottobre che ha portato nelle strade della nostra cittadina circa trentamila persone per protestare contro lo stato di abbandono dell’ambiente calabrese in sfregio anche alla stessa salute di tutti noi. Per quella data vorremmo poter discutere con esperti sui risultati delle analisi condotte nell’Oliva, su modalità e tempistica della bonifica. Per questo evento chiameremo a raccolta tutti quanti come noi stanno lottando in giro per la Calabria per salvaguardare i territori ed il diritto a vivere in una regione libera da qualsiasi forma di inquinamento».

CASSANO ALLO IONIO - Il sindaco di Cassano allo Ionio, Gianluca Gallo ha annunciato di voler porre fine all’incompatibilità tra la carica di primo cittadino e quella di consigliere regionale.Galloharesonoto che chiederà, entro la fine della prossima settimana, al presidente del consiglio comunale cassanese, Rosellina Garofalo, di avviare le procedure per la decadenza. «All’atto della mia elezione a consigliere regionale, sul finire dello scorso marzo - afferma Gallo - dichiarai senza esitazione alcuna che avrei rimesso il mandato da sindaco non appena fosse stata avviata, dalla Giunta per le elezioni del Consiglio Il sindaco Gallo regionale, la procedura di decadenza». Gallo, nel ricordare che «gli organi tenuti per legge a dichiarare l’incompatibilità, ad oggi, non hanno avviato la relativa procedura, provocando un vuoto in cui in tanti hanno iniziato strumentalmente a sguazzare, creando lacerazioni istituzionali - afferma che da - uomo delle istituzioni, non posso ignorare il vulnus che questo comportamento provoca. Per tale motivo, fedele a un impegno pubblicamente assunto, pure nella consapevolezza di non avere neanche per un istante violato la legge o i principi etici della buona amministrazione, rendo noto che non oltre la fine della prossima settimana, come da tempo peraltro programmato, chiederò io stesso, alla presidenza del Consiglio comunale di Cassano, di voler avviare la procedura di decadenza del sottoscritto dalla carica di sindaco, nella certezza che ciò possa valere a tutelare le istituzioni e a consegnare alle fragili memorie della storia politica calabrese un esempio spero finalmente positivo». A subentrare a Gallo nella gestione politico - amministrativa del comune dovrebbe essere, fino alle elezioni della primavera prossima, il vicesindaco Mimmo Lione.

Carmela Mirarchi

Unical, Cisl chiede incontro per discutere in merito all’esclusione di 200 lavoratori COSENZA - La segreteria provinciale della Cisl Università di Cosenza ha chiesto al rettore dell’Unical, Giovanni Latorre «un incontro urgente, aperto a tutte le organizzazioni sindacali e ai rappresentanti del personale tecnico - amministrativo in seno al Consiglio d’amministrazione dell’Ateneo, per discutere le soluzioni in merito all’esclusione, per mancanza di risorse, di quasi 200 lavoratori dai benefici economici della progressione orizzontale. Non è superfluo sottolineare - prosegue la nota - che la vicenda del mancato inquadramento economico dei lavoratori ha generato un diffuso malcontento che si evince dai numerosi ricorsi presentati. Forse è arrivato il momento di chiarire con maggiore trasparenza la visione strategica relativamente allo sviluppo organizzativo dell’università nei prossimi anni.

Le chiediamo, pertanto, di poter conoscere nel dettaglio le esigenze gestionali della struttura amministrativa dell’ateneo. Non è più accettabile, infatti - prosegue la nota - assistere alla palese sperequazione sul piano delle risorse economiche tra quelle impegnate per dirigente ad elevata professionalità e quelle attribuite all’inquadramento economico di tutti i restanti livelli occupazionali del personale tecnico-amministrativo. A tal proposito, Le chiediamo ufficialmente di sospendere le procedure d’indizione del concorso di elevata professionalità per le esigenze dell’ufficio di supporto al nucleo di valutazione almeno fin quando non saranno stanziate le risorse per riconoscere i diritti economici maturati nella progressione economica orizzontale di tutti i dipendenti. La Cisl - conclude la nota - non inten-

de accettare passivamente che a pagare gli effetti di una maldestra politica di gestione del personale siano i lavoratori che contribuiscono quotidianamente a far crescere la qualità dei servizi dell’ateneo».

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CRONACHE Elezioni comunali Pd: costruire una alleanza larga L’uomo adescava le donne e minacciava di ucciderle con un coltello

Violentava le prostitute, in manette un commesso 27enne di Annamria Giancotti REGGIO CALABRIA - Nella notte di venerdì i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Reggio Calabria hanno tratto in arresto C.A. di anni 27, reggino, con l’accuso di violenza sessuale aggravata ai danni di due prostitute.I fatti si svolgono in un contesto di degrado ed emarginazione, le indagini hanno inizio da una richiesta di intervento da parte di una prostituta a seguito di un’aggressione. La ragazza, rumena ventunenne, che si prostituisce nel centro cittadino ha riferito di essere stata aggredita da un uomo che, dopo essersi appartato con lei nel parcheggio del Tempietto l’ha aggredita con un coltello a serramanico minacciandola di La conferma dell’identità morteepretendendoconla del giovane è giunta da forza un rapporto sessuale non protetto. La vittima è un accertamento stata poi abbandonata in strada sotto la minaccia di telefonico poiché lo non richiedere l’intervento stupratore aveva delle forze dell’ordine in caso contrario l’uomo satelefonato ad una rebbetornatopervendicarsi. Dalla descrizione fornita delle sue vittime dalla donna si è giunti all’identificazione dell’uomochenell’episodio aveva utilizzato l’autovettura del fratello.Nel corso delle indagini è emerso altro episodio analogo commesso sempre dallo stesso soggetto ai danni questa volta di una prostituta appena diciottenne.

Il metodo dell’aggressione è stato il medesimo: l’uomo ha adescato la ragazza direttamente in strada, si è appartato con lei e subito è passato all’aggressione fisica.

Haminacciatodi ucciderla con il coltello a serramanico ed ha abusato di lei abIl giovane arrestato bandonandola successivamente in strada.Anche in questo caso la ragazza ha inteso denunciare l’episodio ed ha confessato che tra le prostitute si era diffuso il terrore per quest’uomo che aggrediva armato di coltello e si temeva che lo stesso potesse arrivare ad uccidere le sue vittime in un gesto di ira incontrollata. La conferma dell’identità del’autore è giunta anche da un accertamento telefonico poiché lo stupratore in un’occasione, dopo aver minacciato la vittima, le ha chiesto il numero di telefono e l’ha chiamata subito dopo per mantenere uno stato di soggezione e controllo ed evitare che la stessa denunciasse i fatti. L’uomo, incensurato, nella vita è commesso presso un supermercato della città, ma sin da subito è apparso ai militari che lo hanno arrestato di temperamento instabile e aggressivo. E’ ora ristretto presso il carcere di Reggio Calabria.

REGGIO CALABRIA - «C’é la necessità di costruire un’alleanza larga e vincente in vista delle prossime scadenze elettorali, che guardi anche oltre il tradizionale schieramento del centrosinistra». E’ quanto si afferma in una nota del coordinamento cittadino dei segretari di circolo del Pd di Reggio. All’incontro hanno partecipato, tra gli altri, il segretario provinciale del partito, Giuseppe Strangio, e il coordinatore provinciale dei Giovani democratici, Massimiliano Tramontana. «In questa direzione, mutuando le parole del segretario nazionale Bersani - è scritto ancora nella nota - il coordinamento ha espresso tutta la sua preoccupazione per quelli che ancora oggi continuano instancabili a ’picconare la ditta’. E’ stata espressa al riguardo una condanna forte nei confronti di quanti utilizzano con disinvoltura gli organi di informazione per alimentare sterili polemiche interne che finiscono per produrre solo danni al partito. Costoro non fanno altro che "incartare un bel pacco regalo per il centrodestra" che non aspetta altro specie a Reggio dopo i disastri estivi.

Nel solco di quanto sostenuto dal commissario Musi nel corso del suo ultimo incontro reggino - prosegue la nota - il coordinamento ha ribadito che il partito c’é ed è in campo con i suoi organismi rappresentativi sia di circolo che di federazione. Proprio attraverso il partito dovranno essere compiute le scelte fondamentali in vista delle prossimescadenze elettorali, acominciare dai candidati al Comune ed alla Provincia, anche attraverso l’eventuale ricorso al metodo delle primarie. Infine, il Coordinamento ha stilato una scaletta di iniziative che si terranno nel corso del mese di settembre e ottobre prossimi sia nei circoli che in città, dove si intende mettere in campo una grande manifestazione alla presenza di personalità nazionali e regionali».

La Gdf sequestra 15 congegni elettronici da divertimento irregolari REGGIO CALABRIA - Ancora un’operazione di contrasto al gioco illecito presso vari esercizi pubblici e circoli ricreativi esistenti nella provincia di Reggio Calabria. L’ultimo intervento è stato svolto dai militari della Tenenza di Melito di Porto Salvo che, attraverso una costante attività di controllo economico del territorio, hanno individuato e poi provveduto ad apporre i sigilli a ben 15 congegni elettronici, sprovvisti dei dovuti titoli autorizzatori rilasciati dall’ Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato e non collegati alla rete. Nel caso di specie, si trattava di apparecchiature da intrattenimento rinvenute all’interno di tre circoli ricreativi del comprensorio melitese, non conformi alla vigente normativa che disciplina la distribuzione e l’uso in luoghi pubblici, in circoli ed associazioni di tali conge-

gni. All’atto del controllo, i finanzieri melitesi, hanno riscontrato che gli apparecchi da divertimento erano perfettamente funzionanti, ma carenti per la messa in esercizio, del relativo nulla osta, previsto dalla l. n. 388/2000 e dall’art.110 del Tulps. Il mantenimento in funzione dei suddetti congegni, privi di regolari titoli certificativi, oltre a comportare un danno all’ignaro cittadino, non consente di eseguire i necessari controlli per l’assolvimento degli obblighi fiscali, comportando così un deficit di ingenti somme di denaro alle casse dello Stato. Pertanto, una volta accertata la violazione di cui all’art. 110, comma 9 del Tulps è scattato il sequestro cautelare in via amministrativa del congegno per la successiva confisca, ai sensi degli art. 13 e 14 della legge 689/1981. Pesanti le sanzioni previste per queste tipologie di

violazioni a carico dei responsabili: si va incontro ad una sanzione che va da 500a3.000europer ciascun apparecchio illecito. L’operazione, che si aggiunge a pregresse operazioni della specie, testimonia ulteriormente il costante presidio economico sul territorio esercitato dal corpo a tutela dei cittadini e delle imprese che operano nel rispetto delle regole anche in settori quali quello del gioco che risulta essere di assoluta delicatezza.

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APPUNTAMENTI E SPETTACOLI

Tutto in preparazione della nostra presenza al Salone del gusto che si svolgerà a Torino dal 21 al 25 ottobre

Slow Food, visita in Calabria delle studentesse di Scienze gastronomiche CATANZARO - È in corso la visita delle due studentesse dell’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo, Unisg, in Calabria, in preparazione della nostra presenza al Salone del Gusto che si svolgerà a Torino dal 21 al 25 ottobre.

Il progetto rientra nella nuova attività del gruppo di lavoro dei rappresentanti degli studenti e della Condotta Slow Food dell’Università per attività studentesche al Salone del Gusto di Ottobre 2010.

L’attività prevede che due studenti per regione, coinvolgendo 5 regioni in totale (la Calabria è stata scelta tra queste) affianchino la rappresentanzaregionalediSlow Food presente al Salone, fungendo da guida al territorio per il visitatore, mettendo a disposizione reali competenze nel settore eno-gastronomico, e facilitando le interazioni tra produttori e visitatori.

Durante i giorni del Salone del gusto, nello stand Slow Food Calabria, si prevede che possano essere organizzati incontri con alcuni produttori, creando occasioni di confronto e dialogo durante piccole attività di degusta-

zione e/o dimostrazioni pratiche.

Da un lato lo studente diventa così appoggio divulgativo per il territorio e per il produttore che potrà godere di un momento di visibilità e di scambio, dall’altro ha la possibilità di entrare in contatto con realtà produttive e territoriali che non aveva avuto modo di conoscere o approfondire in precedenza, arricchendo in questo modo il proprio bagaglio culturale.

Slow food Calabria ha aderito a questo progetto e contando sulla disponibilità dei soci , dei produt-

L’attività prevede che due studenti per regione affianchino la rappresentanza regionale di Slow Food presente al Salone, fungendo da guida al territorio per il visitatore

tori e delle comunità del cibo sta supportando il programma delle visite. Dal 16 al 23 settembre le duestudentessedell’Unisg,incontreranno le comunità del cibo Pomodoro di Belmonte, Delle Castagne e Pastille di Serrastretta, della Cupeta di Montepaone, delle Donne in cammino, dell’apprendimento dell’orto scolastico di S.Caterina, della Nocciola di Calabria, del bergamotto, i produttori Calabresi che espongono al Salone del gusto, il presidio slow food del capicollo azze anca grecanico.

Le studentesse stanno studiando il territorio, la sua cultura, la tradizione e le produzioni enogastronomiche. La loro preparazione è già cominciata, a partire dal "come essere una valida guida al territorio", con lo studio di bibliografie specifiche sulla regione, anche grazie ai preziosi suggerimenti di alcuni docenti.

Slow food Calabria, ha aderito a questo importante progetto e si sta attivando per concretizzare un percorso di collaborazione più strutturato mettendo in collegamento l’Unisg, con le nostre uni-

Aperte le iscrizioni alla Music School di Christian Cosentino. Corsi di strumento e canto per tutti CATANZARO - Da lunedì 13 settembre 2010 sono state riaperte le iscrizioni per il nuovo anno accademico 2010/2011 ai corsi di Musica di base, Strumento e Canto della Music School di Christian Cosentino a S. Andrea Apostolo dello Jonio (Cz) Via Nazionale (ingresso S. Andrea Marina lato Nord). È possibile iscriversi a qualunque corso di strumento e canto a partire dai 5 anni di età fino ai corsi per adulti. Aperte anche le iscrizioni al Coro di Voci Bianche. Studio di registrazione e sale prove a disposizione gratuita per gli allievi.

Sono aperte le iscrizioni ai corsi di: • Teoria e Solfeggio • Storia della Musica • Armonia e Composizione • Canto Lirico e Moderno • Letteratura Poe-

tica e Drammatica • Arte Scenica • Pianoforte, Tastiera e Fisarmonica • Chitarra Classica e Moderna • Basso Elettrico • Batteria e Percussioni • Violino, Viola e Violoncello • Tromba, Sax, Clarinetto e Flauto Traverso -Marco Rinalduzzi. • Strumenti Etnici (Lira, Piva, Zampogna, Tamburello e Chitarra Battente). Saranno operativi inoltre laboratori per Musica d’Assieme, Orchestrale e Corale. Pronti a partire anche gli Stage, Masterclass e Seminari con Artisti di fama Internazionale nel prossimo autunno/inverno. La Muisc School di Christian Cosentino ha lanciato in tv Anastasia Franco a "Ti lascio una canzone" su Rai 1 e Floriana Cassara’ a "Io canto" su Canale 5.

Chrstian Cosentino

versitàcalabresieconl’assessorato regionale alla Cultura.

Inoltre, è ai nastri di partenza il Master of Food sull’olio d’oliva, articolato in tre lezioni, secondo i moduli didattici fissati da Slow Food Italia, che si terranno presso l’Agriturismo Basilea di Catanzaro nei giorni 4, 11 e 18 novembre 2010 dalle ore 19,00 per circa

Durante i giorni del Salone del gusto, nello stand Slow Food Calabria, si prevede che possano essere organizzati incontri con alcuni produttori, creando occasioni di confronto e dialogo due ore.

Una quarta unità didattica, aggiuntiva e facoltativa, in via di definizione, sarà curata direttamente dalla Condotta Università e si terrà nella settimana successiva alla fine del corso; si articolerà in un seminario pratico, con la partecipazione di alcuni produttori di olio, sulla degustazione delle olive da tavola e sull’utilizzo (e differenze) dell’olio extravergine e degli altri grassi in cucina. r.c.

Domenica 19 Settembre 2010 il Domani 25

APPUNTAMENTI E SPETTACOLI

Nell’ambito dello storico programma, uno speciale sull’accordo di partnership con i prestigiosi appuntamenti

Tv Sette, in onda Armonied’arte festival insieme a Ravenna e Ravello CATANZARO - A conferma della valenza culturale di Armonied’arte festival e, non di meno, della sua capacità di valorizzazione del territorio calabrese troppo spesso all’attenzione dei grandi media per mala gestione o criminalità, arrivaun’importante attestazione dalla Rai: venerdì sera è stato infatti mandato in onda sulla rete ammiraglia,nell’ambitodellostorico programma Tv Sette, uno speciale su Armonied’arte festival e in particolare sull’accordo di partnership dello stesso con i prestigiosi Festival di Ravenna e di Ravello. L’accordo siglato, "Tre Mari, Tre Festival", sta a simboleggiare tre diverse identità geografiche, di mare, di mediterraneo, di storia, di tradizioni, che si incontrano per raccogliere esperienze ed opportunità. «Il fascino e la sfida del progetto - si legge in un comunicato -, sta tutta nel realizzare coproduzioni ispirate alla suggestione di un titolo come "Tre Mari, Tre Festival" . Ma sta anche nello sviluppare un inedito brand che nell’alta qualità artistica, organizzativa, gestionale esprima tutto il proprio valore strategico

La presentazione del Festival con Roberto Talarico, Chiara Giordano e Antonio Argirò

Pat Metheny

per una complessiva politica di circuitazione degli spettacoli e sviluppo culturale sostenibile nei relativi territori. Quindi una collaborazione reale, sia per gli aspetti performativi che della comunicazione».Soddisfattissimaildirettore artistico Chiara Giordano che si riserva di tracciare a breve un bilancio definitivo di questa decima edizione che comunque può già dirsi dai felicissimi esiti, e dare anche anticipazioni sull’edizione 2011 che si preannuncia ricca di importanti proposte. «Il direttore artistico – si legge nella nota – ringrazia tutti i media che hanno

voluto dare attenzione a questo percorso artistico e culturale». Armonie d’Arte Festival, alla sua decima edizione, realizzato grazie a tutte le istituzioni nazionali e locali preposte, a sponsor tecnici, a operatori di settore e con il contributo costante del pubblico, vuol continuare ad essere una sorta di agorà possibile, luogo ideale e fisico della cultura, dove risieda il concetto di Armonia: tra i Luoghi e le Attività, tra la Storia e lo Spirito degli Uomini di ieri e di oggi, tra i linguaggi degli Uomini di ieri edi oggi nel segno dell’arte con le sue diverse contamina-

L’accordo siglato, "Tre Mari, Tre Festival", sta a simboleggiare tre diverse identità geografiche, di mare, di storia, di tradizioni, che si incontrano per raccogliere esperienze e opportunità

Rock band “in vetrina” sul corso di Catanzaro. Gli Skelters girano un video reality su corso Mazzini CATANZARO - Sabato mattina chi fosse stato in giro per la città di Catanzaro si sarebbe potuto imbattere in un tipo vestito di viola che con chitarra "union jack" , ed occhiale in tinta, si aggirava per le vie del centro a cantare: nelle orecchie dei passanti, sulle panchine dei giardinetti, in edicola al posto dell’edicolante, in libreria, nel cinema... ed addirittura in vetrina!! Si tratta del nuovo video degli Skelters, la new rock band tutta catanzarese ma in distribuzione in Europa, Inghilterra ed Usa che, in occasione del suo secondo singolo intitolato "Blank and Alone" contenuto nell’album distribuito da Wynona/This is Core, dal titolo Lux Mundi, ha voluto omaggiare la città

di Catanzaro divertendosi con la sua gente ed i suoi luoghi. Infatti nel pomeriggio di sabato, la troupe televisiva di Videorecord capitanata dal filmaker Kris Giuseppe Cristiano e Luana Basile, insieme alla band Skelters ed alla loro manager Paola Scuticchio, aggirandosi sul corso Mazzini hanno invaso la vetrina di un noto negozio d’abbigliamento cantando e suonando anche all’interno di essa. I passanti, su un corso Mazzini brulicante di pedoni, hanno avuto diverse reazioni: alcuni, semplicemente incuriositi, si avvicinavano mentre altri spaventati fuggivano sorridendo alla sorprendente vista dei manichini semoventi che cantavano e ballavano.

Gli Skelters

zioni di codici e di generi: parola, suono, immagine, teatro, danza, musica. Ecco così spiegato il sottotitolo 2010 -"...e la bellezza si racconta"- che vuol esser proprio la rivendicazione della bellezza come valore possibile di diffusa positività, laddove etica ed estetica confluiscono poi in un unico ambito di umano bisogno di vita e vitalità, sogno e creatività, poesia ed eternità. E "la bellezza", ad Armonie d’Arte, racconta di sé attraverso i grandi miti del nostro tempo, le grandi storie del passato, i grandi uomini e i grandi personaggi, la grande musica, la grande parola.

Quest’anno Armonid’arte festival ha offerto a tutti gli appassionati di jazz, nello splendido parco Scolacium di

Quest’anno per tutti gli appassionati di jazz, nello splendido parco Scolacium di Roccelletta di Borgia, il concerto del chitarrista Pat Metheny

Roccelletta di Borgia, il concerto di Pat Metheny, che va a colmare così una lacuna storica, perché la Calabria era l’unica regione italiana dove lo straordinario chitarrista del Missouri non aveva mai suonato nel corso della sua formidabile carriera. E ancora, altro evento del festival, "Rumore di acque", testo e regia di Marco Martinelli e colonna sonora dei fratelli Mancuso.Novitàdrammaturgica di Marco Martinelli, un monologo che risente dalla forte tematica - oggi emergenza sociale - dell’accoglienza, dell’immigrazione, e dell’umanità poetica che ciò si porta con sé . Quelle acque sono quel Mediterraneo del "Tre Mari Tre Festival" che diventa simbolo di vita e di morte, di spiritualità e di corporeità terrena.

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il Domani Domenica 19 Settembre 2010

IL DOMANI DELLA CULTURA

Giuseppe Panza e l'opera di Joseph Kossuth "The investigation proposition", 1974, foto Alessandro Zambianchi

Panza di Biumo, il conte d’America Grande mecenate e talent scout, a Lugano il primo omaggio al collezionista scomparso lo scorso aprile Maria Luisa Prete Avere una passione e saperla condividere.

Non è frequente che nel mondo dell’arte un collezionista abbia la facoltà, la voglia semplicemente, di far partecipi gli altri dei capolavori acquisiti, delle opere che i più tengono gelosamente custodite, salvo visioni centellinate. Un atteggiamento del genere non era nella natura del conte Giuseppe Panza di Biumo, grande talent scout e raffinato intenditore, scomparso lo scorso aprile. Lugano, luogo d’adozione degli ultimi anni, propone la prima mostra celebrativa mostrando il patrimonio di opere, circa 200, donate dal mecenate italiano (in programma fino al 26 settembre).

Un percorso rispettoso, innanzitutto. «Sapevamo - rivela la figlia Giuseppina Panza - che il Museo cantonale aveva in programma di allestire una mostra, in un’ala del museo, in omaggio a papà, ma la nascita del nuovo Polo museale del Ticino ha permesso di usufruire di tutta villa Malpensata e di dare così più spazio alla collezione. La scelta è stata fatta dal curatore Marco Franciolli che ha seguito le richieste di mio padre: non troppe opere in ogni stanza e una stanza per ogni artista».

Solo così il pubblico può apprezzare il singolo autore e le sue creazioni che, continua la Panza, «sono un campione delle scelte di mio padre negli ultimi anni. Ci sono i monocromi con alcuni degli artisti che più amava: opere dalle forme rigide e quasi barocche di Barry x Ball e Vercruysse, oggetti che stanno tra il quadro e la scultura, dalle forme nette e geometriche come la Horn; altri che ricordano pezzi del corpo umano come Shelton o dolci e romantici, quasi "bohémien" come Therrien; per finire nel fantastico, quasi favolistico, di Schutte. E che dire del cuscino di muschio della Webster? La natura portata all’interno, in uno spazio circoscritto, non morta, ma più viva che mai».

In questa mostra c’è proprio tutto, ogni

Il pensiero intimista, meditativo e filosofico – ricorda la figlia – è stato il punto di partenza della collezione Per lui l’arte era e doveva rimanere la rappresentazione del bello stanza è una sorpresa e un mondo a sé che rispecchia la personalità del collezionista, la sua tensione verso una dimensione spirituale dell’arte contemporanea, una vera ossessione per i valori morali ed etici espressi attraverso le metafore artistiche. Sono lavori acquisiti tra il 1988 e il 1995, ma l’inizio della passione del conte risale ad un viaggio negli Usa fatto nel 1954.

«Era bello - ricorda la figlia - sentirlo parlare di quel viaggio, iniziato in Sud Ameri-

Stuart Arends Slating no. 16, 1990

ca, per capire le esigenze e le innovazioni industriali di quei paesi. Doveva star via tre mesi, è rimasto un anno e mezzo. Ha attraversato gli Stati Uniti, assaporando gli spazi, la luce e la culture di quel paese che stava crescendo velocemente, ma la città che più lo ha colpito lasciandogli un segno è stata New York. Con la sua verticalità e orizzontalità, con la sua frenesia di vita e di innovazione. Un’elettricità palpabile che lo stuzzicava e che, a parer suo, ha ispirato molti tra gli artisti più impor-

tanti del secolo scorso. Per lui tutto è iniziato da New York». Da lì l’amore per l’arte si sviluppa secondo direttive ben precise. «La sua collezione - spega Giuseppina Panza - è cresciuta poco per volta e in poco tempo è diventata una passione inarrestabile. All’inizio comprava per piacere, per scoprire mondi nuovi. Non gli bastavano poche opere per artista, ne comprava anche venti e quindi il numero e la quantità conservata nelle casse nei depositi cominciarono a fargli capire la necessità di trovare altre sedi temporanee e magari definitive. Il primo tentativo è stato con Torino e il castello di Rivoli, ma è fallito, a quel punto è spuntato l’allora costruendo Moca di Los Angeles e poi la serie è cresciuta parecchio: il Guggenheim a New York, l’Albright Knox a Buffalo, l’Hirshhorn a Washington, il Sfmoma a San Francisco, il Cantonale a Lugano, il Fai a Varese, il palazzo Ducale a Sassuolo, più vari prestiti e comodati come Rovereto. Desiderava che le opere fossero viste, amate e condivise da più persone possibili. Le richieste venivano direttamente dagli enti. Solo con Lugano è stato lui a offrire le opere come ringraziamento per il presente e il passato. Mio padre fu sfollato in Svizzera durante la guerra e le persone che lo aiutarono influirono sul suo futuro e il suo pensiero». La sua scomparsa ha lasciato un vuoto, ma anche tanti insegnamenti. «Ha lasciato un’impronta e un’idea di collezionare molto particolare e unica - conclude Giuseppina - la sua collezione ha sempre seguito un filo logico e senza dubbio il suo pensiero intimista, meditativo e filosofico, è stato il vero punto di partenza. Per lui l’arte era e doveva rimanere la rappresentazione del bello, assecondando le nuove idee, ma rispettando i canoni che da sempre sono il suo fondamento. Non ha mai voluto seguire mode e consigli di altri, e a noi ha sempre raccomandato di usare la nostra testa e il nostro cuore». Ognuno è nobilitato dalle sue opere, diceva Giovenale. E il conte lo sapeva bene.

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IL DOMANI DELLA CULTURA

Il dinamismo di Open space all’edizione 2010 di Arteknè Dal 24 al 27 settembre a Maratea la mostra mercato di arte contemporanea Silvia Novelli Il centro per l’arte contemporanea Open space di Catanzaro partecipa ad Arteknè 2010, mostra mercato internazionale di arte contemporanea. Il tema di quest’anno è Identità in movimento. Se la prima edizione ha avuto come suggestiva cornice i Sassi di Matera, patrimonio mondiale dell’Umanità, il secondo appuntamento ha come sfondo l’aspra e incontaminata costa di Maratea, perla del Tirreno lucano. La filosofia che caratterizza l’edizione 2010 è la centralità per gallerie e progetti che seguono le attitudini più innovative del presente. Quattro giorni da vivere intensamente, coniugando arte e natura, dialogo e mercato, eventi e suggestioni sensoriali. Questa nuova edi-

Caterina Arcuri, Dittico di luce, 2009 (particolare)

zione della fiera è curata da Gianluca Marziani, neodirettore di palazzo Collicola arti visive di Spoleto e curatore del premio Terna. Le location della fiera saranno le suite e il Parco naturale a picco sul mare del Luxury Hotel Santavenere a Fiumicello di Maratea, dal 24 al 27 settembre.

L’Open space di Catanzaro, invitata per l’occasione, propone un progetto espositivo in linea con il tema culturale della fiera, proponendo otto noti e significativi artisti: Caterina Arcuri, Stefano Cagol, Giulia Caira, Corpicrudi, Danilo De Mitri, Giulio De Mitri, Giuseppe Restano, Marialuisa Tadei, operanti con differenti linguaggi e appartenenti a formazione e geografie diverse. Dalla pittura alla fotografia, dai light-box al video, all’opera plastica.

Otto artisti in movimento, energia e dinamismo che producono stimoli e riflessioni.

Alla Wannabee gallery gli articolati lavori di otto professionisti imbrigliati tra i fili della vita e della morte, per riflettere sul futuro

Tra i Fossili contemporanei riflessioni sulla fine del mondo Valentina Cavera Si apre nel deterioramento e nel dileguamento la stagione artistica alla Wannabee gallery, esibendo gli articolati lavori di otto professionisti imbrigliati tra i fili della vita e della morte: Fossili contemporanei. Si riflette sul tema dell’ipotetica fine del mondo moderno, della nostra civiltà industriale e tecnologica. Come, infatti, sono terminate le epoche antiche, tanto forti sotto il profilo del pensiero filosofico o sotto quello medico come nel caso dell’antica società egizia, anche la nostra è incline alla morte. Il quesito sul quale ci s’interroga si incentra sulle problematiche che si sono innescate nella nostra società: la

paura della desertificazione, l’innalzamento delle maree, i tremendi diluvi e terremoti che si sono fatti strada in questi ultimi anni, per non parlare dei disastri agricoli provocati dall’uso di agenti chimici. Ognuno degli artisti in mostra presenterà il proprio punto di vista sul futuro, considerando le agghiaccianti verità del presente. Agostino Arrivabene riproduce, con una trama fiabesca, la possibiletragicaripercussionesul pianeta dello scioglimento dei ghiacciai; Mario Branca ipotizza un processo di fossilizzazione per alcuni prodotti tecnologici. Si potranno osservare anche le opere di Federico Romero Bayter, Winkler Noah, di Guido Bretagna e di Jacopo Raugei. Claudio Monnini nei suoi dipinti immagi-

na le disfunzioni ambientali del pianeta dovute alle catastrofi industriali, rendendo protagonisti anche animali, come un lupo e uno squalo. Monnini racconta: «Il pianeta è qualcosa di più sensibile di uno spazio da consumare: è un organismo di cui facciamo parte, di cui siamo la vita intelligente.

Distruggerlo è come cavarsi gli occhi o tagliarsi una mano.

L’umanità è come una famiglia troppo prolifica che continua ad abitare un monolocale; ora comincia a sentirsi che le pareti ci si sono avvicinate e che dobbiamo dormire in piedi».

L’artista continua dicendo: «Il lupo ha una storia di comunanza e rivalità antiche con l’uomo, è l’opportunista sociale da cui abbiamo imparato a cacciare, è il "survival"

Claudio Monnini

che ci somiglia di più, oltre al ratto. Forse il lupo sopravviverà anche all’uomo, perché ha dalla sua l’innata modestia del predatore prudente. Lo squalo in realtà è nato per un motivo diverso: è lo squalo comprato da Charles Saatchi, l’opera di Damien Hirst che dice di interrogarsi sull’idea impossibile della morte». Ilaria Margutti nel costruire la sua istallzione,unavaligiacontenente

lettere poesie e racconti, ha avuto come fonte di ispirazione i testi di Jorge Luis Borges. Ilaria ricorda: «Il personaggio principale di Finzioni ha una memoria infinita di tutti gli eventi esistenti, è una specie di contenitore della memoria umana, dalla quale potenzialmente si potrebbe attingere ogni sapere passato».

Fino al 14 ottobre. Info: 0236518733; www.wannabee.it.

Fino al 30 settembre allo Spazio eventi del palazzo della Regione

A Milano Qualcosa in più della speranza La rassegna raccoglie 18 dipinti del maestro Carlo Cordua dedicati alla lotta all’Aids già esposti alla Camera dei deputati

Luca Sarti Fino al 30 settembre lo Spazio eventi del palazzo della regione Lombardiaospitalamostra Qualcosa in più della speranza. La rassegna - realizzata grazie alla collaborazione tra regione Lombardia e l’associazione Arte e vita raccoglie 18 dipinti del maestro Carlo Cordua dedicati alla lotta all’Aids. Le opere invitano a riflettere su questa malattia, sulla sua diffusione e sulla necessità di combatterla attraverso l’informazione e la prevenzione. Cordua descrive attraverso la metafora arborea il ciclo della malattia: dalla primavera dell’innocenza

Roberto Formigoni

all’estate dell’incoscienza, dall’autunno della scoperta all’inverno della solitudine e del declino. Oltre le stagioni, però, resta l’orizzonte della speranza. L’allestimento a palazzo Pirelli della mostra si inserisce nel percorso

Scoperte e riscoperte del patrimonio artistico della Lombardia, volto a fare del capolavoro di Gio Ponti, vera e propria opera d’arte, un contenitore di altre opere.

L’esposizione è già stata ospitata alla Camera dei Deputati nel maggio scorso. «Non dobbiamo abbassarelaguardiacontrol’Aids – ha sottolineato Formigoni – la ricerca ha fatto passi da gigante, ma non dobbiamo far calare l’attenzione attorno al fenomeno».

Per Luc Montagner «il dramma dell’Aids non è finito, anzi aumenta tra donne e giovani perché c’è la tendenza a cambiare più partner e quindi aumenta il rischio di malattie sessualmente trasmissibili».

Roberto Formigoni: «La ricerca ha fatto passi da gigante, ma non dobbiamo far calare l’attenzione attorno al fenomeno»

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IL DOMANI DELLA CULTURA Sinergia fra comune e fondazione Volume per riqualificare la zona di circa quaranta ettari tutelata come agro romano. Tra gli attori coinvolti l’Ordine degli architetti, la Casa dell’architettura, ma anche Achille Bonito Oliva

Corviale, un parco per l’arte nomade per dare nuova vita a un’area verde Valentina Piscitelli A tredici anni di distanza dall’ideazione della fondazione Volume,Francesco Nucciconferma il suo ruolo di mecenate per l’arte aprendosi anche all’architettura del paesaggio attraverso il progetto del Parco nomade.

L’obiettivo è dare nuova vita a un’area verde di circa quaranta ettari tutelata come agro romano.

All’inedito contesto paesaggistico progettato dall’architetto portoghese João Nunes dello studio Proap fa da fondale il manifesto delle utopie avanguardistiche dell’architettura romana: Corviale. Snodo essenziale dell’operazione è infatti la centralizzazione della periferia e la creazione di sinergie tra arte e architettura. Tra gli attori coinvolti l’Ordine degli architetti di Roma e la Casa dell’architettura per la realizzazione di laboratori finalizzati a costruire un dialogo proficuo tra le due discipline. Fa parte dell’iniziativa anche l’assessorato alle Politiche culturali e della comunicazione del comune di Roma. A mettere in piedi questa macchina complessa è stato Achille Bonito Oliva che più che curatore si autodefinisce "guaritore". Infatti l’idea di rilanciare proprio in questo contesto il rapporto tra arte, architettura e natura dopo aver girato un video sul quartiere con gli "stalker", guide, custodi e artisti urbani locali. Nomade deriva dal greco: "andare occupando". «Andare sì - dice Bonito Oliva - ma con regole assegnate. Dunque occuperemo un recinto progettato inverando la

lezione futurista di Marinetti che invitava a uscire dalla cornice. Il progetto del parco non costituisce un gesto effimero, perché recupera la gita fuori porta dei romani e lo fa abbandonando il gesto edonista e cinico della mostra a favore di una operazione interclassista e intergenerazionale di appropriazione dello spazio, e dunque perfettamente in linea con la filosofia di Volume». Il parco si estenderà all’interno della riserva naturale della tenuta dei Massimi, su un’area di proprietà della società Emefin, e occuperà progressivamente lo spazio a disposizione con dei particolari moduli-container realizzati dagli artisti della fondazione insieme agli architetti. Questa sorta di contenitori d’arte, di fatto delle microgallerie ambulanti, verranno costruiti in loco e la direzione artistica del progetto sarà assegnata ad Anomiastudio. Quattro tappe scandiranno il progetto al variare delle stagioni, nel rispetto del carattere agricolo del terreno, per generare infiniti scenari. I percorsi di Corviale saranno di volta in volta modificati per consentire lo spostamento dei moduli "nomadi", ovvero trasportabili in altri ambiti, territori e città, e prestabili ad altre istituzioni e musei determinando nuove occasioni di scambio e sperimentazione con realtà culturali italiane e straniere. Parco nomade, via di ponte Pisano 217. Fondazione Volume, via Santa Maria dell’anima 15.

Info: 066892431; www.fondazionevolume.com.

La mappa del Parco nomade a Corviale (particolare)

Rendering di un modulo

Il nuovo romanzo di Doctorow la bella storia dei fratelli benestanti «Occuperemo un recinto progettato inverando la lezione futurista di Marinetti che invitava a uscire dalla cornice» afferma Abo

Margherita Criscuolo Homer e Langley è l’ultimo romanzo di E.L. Doctorow, lo scrittore statunitense (New York, 1931), autore di vari titoli di successo. Tra questi, Il libro di Daniele e Ragtime, tradotti in film rispettivamente da Sidney Lumet e Milos Forman. La storia di Homer e Langley è ispirata a un fatto di cronaca della New York dei primi del Novecento che Doctorow tuffa nel genere del romanzo, con tutte le implicazioni del caso. «Sono Homer, il fratello cieco. La mia vista non se n’è andata di colpo: è stata una lenta dissolvenza, come nei film. Quando mi spiegarono cosa stava succedendo, decisi di misurarlo, perché allora ero un ragazzo e mi appassionavo a tutto. Quel particolare inverno, dunque, decisi di piazzarmi a una certa distanza dal laghetto di Central Park dove la gente pattinava sul ghiaccio, e controllare quello che riuscivo e non riuscivo a vedere giorno dopo giorno». Fin dall’inizio, lo spettatore è catapultato in medias res, l’unico filtro è la vista di Homer che, giorno dopo giorno, si fa più flebile fino a scomparire del tutto.

E’ lui a narrare la storia. Un giorno Langley parte per la Prima guerra mondiale e Homer resta a casa con i genitori che poi moriranno di influenza spagnola. È tragico ma allo stesso tempo ec-

E.L. Doctorow

centrico l’universo dei due fratelli, rampolli di una famiglia benestante che, nel corso degli anni, arriveranno a trasformare il loro palazzo in un ricettacolo di cianfrusaglie tanto da soccombere, reclusi, alla fine, sotto i quintali di spazzatura accumulati.

«Una sera, dopo avermi lavato i piedi, Lissy rimase nella mia stanza. Mi propose di meditare insieme, e da lì finimmo col fare l’amore. In casa non c’era neppure un posto dove sedersi nella posizione del loto. Nessuna alcova che non fosse piena di roba accatastata. La mia camera da letto, anzi, non la mia camera da letto, dove le inevitabili cataste di giornali e montagne di libri e cianfrusaglielasciavanosolo varchistrettissimi, bensì il mio letto, un letto matrimoniale che era riuscito a mantenere inviolato, era l’unica piattaforma adatta per non pensare a nulla». Con questo romanzo Doctorow conferma la felicità della sua vena narrativa e fa venire voglia di rileggere Ragtime.

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IL DOMANI DELLA CULTURA

Dop, electro organici parigini a ottobre il "greatest hits" del trio Clement Zemtsov, Damien Vandesande e Jonathan Illel: componenti del gruppo in tour a settembre Mattia Marzo In compagnia di Clement Zemtsov (beat e produttore), Damien Vandesande (tastiere e fiati) e Jonathan Illel (voce e cori) meglio conosciuti come Dop (Deep, organic & from Paris), gruppo francese che si sta affacciando sulla scena electro europea. In cantiere tanti progetti sparsi in una vita da artisti tra aereoporti, club, cene e hotel, così come ci raccontano loro stessi. Dove sentirli? Cercate "Watergate#06", produzione firmata dal club "Watergate" di Berlino, uscita a giugno 2010, e il "Greatest hits" che raccoglie i migliori pezzi dei Dop di questi primi tre anni di produzioni, in uscita a ottobre. Come avete gestito la creazione del "Greatest hits"?

«Abbiamo impiegato parecchio tempo a lavorare e scegliere le canzoni dell’album su cui eravamo sicuri al 100%. Poi abbiamo avuto la gran fortuna di lavorare con Emmanuel D’orlando e altri musicisti che ci hanno aiutato molto».

E cosa si prospetta ora per i Dop? «Vogliamo continuare l’avventura, creare un gruppo solo di francesi. Cerchiamo di suonare sempre meglio e vogliamo fare evolvere la nostra musica. Stiamo cercando altri musicisti e ci piace molto divertirci sul palco e sentire la magia che si crea».

Invece cosa raccontate del mix per "Watergate"? Come ci siete arrivati?

«Il club Watergate ci ha proposto il progetto, è accaduto prima dell’album e ne eravamo entusiasti. Si è trattato di una buona occasione per sviluppare un pro-

Annarita Guidi C’è poco da ridere, verrebbe da dire. In Italia, la storia di un gruppo di persone che rapisce un politico rievoca istantaneamente immagini mentali in bianco e ne-

Locandina del film

I Dop

getto più adatto ai club, in previsione dell’album che come sonorità è più astratto».

Il vostro stile è molto vario. Qual è il segreto per fondere così tanti tipi di musica?

«Innanzitutto ritmi e melodie sono universali quindi, quando si ascolta qualcosa, si dovrebbe essere in grado di riprodurla. Poi la si deve fondere in uno stile e per farlo bisogna ascoltare, ci si deve divertire, noi incontriamo le persone giuste e cerchiamo di capirla fino in fondo».

Una vostra giornata tipica..

«Be, dipende se parliamo della settimana o del fine settimana. I fine settimana sono speciali, ci

dividiamo tra aeroporti, sound check, cene, hotel, feste, afterparty... è tutto molto veloce, molto intenso sia a livello fisico sia mentale. I giorni della settimana sono diversi. Per questo abbiamo fatto una sorta di pausa durante l’estate visto che abbiamo suonato molto e lavorato parecchio in quest’anno passato per l’album e per la compilation. Ci siamo goduti un po’ di sole e spiaggia e abbiamo viaggiato. Clement sta avviando uno studio a Berlino.

Quando facciamo musica, iniziamo la mattina e finiamo la mattina successiva. Siamo tre, quindi possiamo lavorare per periodi molto lunghi».

Ma quanto tempo occupa la musica?

«Dipendedallasettimanamasuoniamo molto sul momento, quindi restiamo meno tempo in studio, anche se la musica è sempre presente tra noi parliamo dei live, delle nuove tracce, ci confrontiamo».

Quali sono i vostri progetti?

«Stiamo lavorando con la nostra band francese "Les fils du calvaires" e in cantiere c’è anche il progetto con Aquarius Caloni, "Aquarius heavem", un artista hip hop psichedelico. Per l’inverno ci saranno altre uscite firmate Dop e a settembre iniziar il tour dell’album e durerà qualche mese».

Presentato il libro dello studioso catanzarese Massimo Iiritano

Dissoluzioni, riflessioni d’arte e filosofia In occasione dell’uscita del volume nella sede romana della casa editrice è stata presentata la nuova collana Rubbettino Arte contemporanea

Figli delle stelle film surreale di Pellegrini

Sabrina Murano Presentato giovedì scorso a Roma Dissoluzioni, la crisi dell’esperienza estetica tra arte e filosofia di Massimo Iiritano (101 pagine, 13 euro, Rubbettino editore). "Il fenomeno su cui Massimo Iiritano si interroga in questo suo libro intenso ma di ampio respiro, nonostante la piccola mole, è quanto mai problematico e degno della più attenta riflessione filosofica.

Potremmo definirlo attraverso le domande che emergono da quello sfondo non privo di paradossi e di contraddizioni su cui esso si staglia: è ancora cosa per noi, l’arte, o non ci appartiene più, essen-

Copertina

dosi dileguata o trasformata in altro? E’ ancora arte, l’arte, o ciò che continuiamo a chiamare così è solo il prodotto di un’inerzia culturale?". Così scrive nella prefazione il filosofo Sergio Givone.

Si tratta del secondo volume inserito nella sezione Teorica della nuova collana Rubbettino Arte contemporanea, in cui lo studioso catanzarese affronta l’interrogativo cruciale sul senso dell’esperienza estetica, oggi, attraverso un percorso originale e articolato.

In occasione dell’uscita del libro di Massimo Iiritano, nella sede romana della casa editrice Rubbettino, è stata presentata la nuova collana Rubbettino Arte contemporanea.

ro che forse fin troppe persone preferirebbero dimenticare insieme al terrore dei lontani, vicini anni Settanta. Lucio Pellegrini (E allora mambo!, Tandem, Ora o mai più, le serie tv I liceali e Non pensarci) ne fa un film che traccia la delusione e la mentalità antipolitica (qualunquista?) di una cerchia che sembra porsi come rappresentativa del belpaese contemporaneo: un portuale, un professore che rimpiazza la disoccupazione facendo il pizzaiolo, un ricercatore non così giovane, un rivoluzionario (sic) radical-chic, un’aspirante giornalista e un ex carcerato. Improvvisatisi - per usare un eufemismo - rapitori di un ministro, fanno cilecca e prendono il sottosegretario.

La clandestinità li condurrà all’ansia, ma anche all’esaltazione, sotto lo sguardo stupito (rassegnato?) della vittima.

Girato tra la Valle d’Aosta, Cervinia, Torino e Roma, Figli delle stelle si annuncia con un cast che sfoggia alcuni tra i nomi più in voga del cinema italiano contemporaneo: Pierfrancesco Favino e Giuseppe Battiston (insieme anche nell’ultimo film di Silvio Soldini, Cosa voglio di più), accanto a Claudia Pandolfi, Fabio Volo e Giorgio Tirabassi.

La mira del regista è un equilibrio tra commedia all’italiana e surrealismo, tra la fotografia amara, amarissima dello stato delle cose e lo straniamento comico.

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MAPPAMONDO Roberta Morise torna in tv da fidanzata...

Carlo Conti conduce "I migliori anni", in onda in prima serata da venerdì scorso su Raiuno, con una novità: questa quarta edizione del suo varietà musicale è abbinata alla Lotteria Italia.

Ma questa, per lui, non è l’unica vincita: Carlo, dallo scorso gennaio, ha una fidanzata, la miss calabrese Roberta Morise, che ritorna a lavorare con lui proprio ai "migliori anni". Con Roberta tornano anche le altre ragazze di Conti: Sara Facciolini, Angela Tuccia ed Elena Ossola. In una intervista esclusiva concessa a Tv Oggi ha raccontato le novità del programma. E del suo rapporto con Roberta Morise «Roberta canta e fa quello che ha fatto l’anno scorso - ha dichiarato - come Sara, che balla, e Angela ed Elena, che si occupano di moda. Non mi imbarazza lavorare con lei. Sono quattro anni che Roberta lavora con me, prima con "L’eredità" e poi con "I Migliori anni". Magari ci sarà qualche complicità in più, qualche sorriso particolare.

L’amore è arrivato con la Befana. Tra noi c’è sempre stata simpatia, affetto e un legame forte. Che è cresciuto piano piano. Di Roberta mi ha conquistato la sua tranquillità. E la sua energia ha spazzato via i dubbi e le paure che avevo. Prendiamoci per mano e andiamo, ho pensato...». Il programma, intanto, rimane lo stesso. «Continuiamo a raccontare quattro decenni, gli anni Sessanta, Settanta, Ottanta e Novanta, tra musica e costume, mettendo in gioco non la nostalgia, ma la memoria collettiva. Alla Lotteria dedichiamo due giochi: quello del juke box e quello della Bianchina».

Domenica 19 Settembre 2010 il Domani 31

CARTELLONE Paola Turci in concerto a Placanica Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari gallery - Via San Giovanni n. 1 - I° piano.Finoal24settembre-apertura martedì,mercoledì, giovedì- dalle ore 18.00 alle 20.00, con ingresso gratuito.

BORGIA Intersezioni 5 Fino al 3 ottobre , presso il parco archeologico di Scolacium (Borgia, Catanzaro),eMarcaCatanzaroacura di Alberto Fiz si terrà la mostra catalogo Electa.

CASTROVILLARI VI Edizione PiazzArcuri Esposizione di arte e di artigianato, si terra’ da oggi al 21 settembre , PiazzArcuri, manifestazione, giunta alla sesta edizione il cui obiettivo è quello di coniugare i sapori rionali all’arte ed all’artigianato.

Il programma della manifestazione, prevede: oggi : animazione bambini (ludoteca giocolandia) ore 16:0018:30, fisarmonica "I Sonaturi" ore 19:00 - 20:30, Simona e Alfredo Ciliberti ore 21:00 - 22:00, Mariolino e Damiano ore 22:00 - 24:00; lunedì 20 settembre : animazione bambini (ludoteca giocolandia ) ore 16:00 18:30, Marina Severini - bal.moderna ore 19:00 - 20:00, Benedetto Marino e Aldo Di Vasto ore 20:30 22:00, gruppo folkloristico "I Castruviddari" ore 22:30 - 24:00; martedì 21 settembre : animazione bambini (ludoteca giocolandia) ore 16:00 18:30, Accademia "Cuba Danza" & Kledi ore 19:00 - 20:00, coro ore 20:00-21:00, Tommaso Ferrari "Riflessioni" ore 21:15 - 22:00, Raffaele Chiodi - Francesco Pellecchia ore 22.15 - 24:00.

CATANZARO I Edizione rassegna "Cinema & Libri" L’associazione culturale "Free Zone" con il patrocinio dell’assessorato al turismo presenta presso il Caffè Letterario di Catanzaro organizza 23 e 24 settembre la prima edizione della rassegna "Cinema & Libri".

Si tratta di quattro proiezioni articolate in altrettanti giorni fino alla vigilia della quarta edizione della Notte Piccante che si terrà nel centro storico della città.

Festa della Madonna della Pietà L’associazione culturale "Il Fondaco" in collaborazione con la Parrochia S. Giuseppe ha organizzato oggi , nel quartiere di Fondachello la festa della Madonna della Pietà.

Programma civile: oggi , ore 9.30, III torneo di tresette e briscola Cerimonia Militare di avvicendamento nella Carica Il Comandante della Legione Carabinieri "Calabria" Gen. B. Marcello Mazzuca invita alla cerimonia militare di avvicendamento nella Carica, che avrà luogo nel cortile d’onore del Comando Legione Carabinieri "Calabria", il 20 settembre , alle ore 10.30, alla presenza del Generale di Corpo d’Armata Lucio Nobili, comandante Interregionale Carabinieri "Culqualber".

Elton John in concerto Giovedì 23 settembre , al Teatro Politeama di Catanzaro, si terrà un grande evento Elton John in concerto accompagnato da Ray Cooper.

Paola Turci - Placanica oggi

IV Edizione "La Notte Piccante" Nei giorni 24, 25 settembre , presso il Centro storico, si terrà la IV edizione "La Notte Piccante".

"Scuola estiva Francesco Fiorentino" Dal 20 al 23 settembre , nella sala polivalente del nostroLieo Classico, si svolgerà il consueto seminario della scuola estiva di alta formazione "Francesco Fiorentino". Le lezioni avranno inizio alle ore 17.00 e si c oncluderanno alle ore 19.00.

VIII edizione Festival d’Autunno Giorno 30 settembre al Gran Teatro "LeFontane"MarioBiondiinaugura la"SummerSession"Iltour"Spazio tempo 2010", iniziato ad ottobre dello scorso anno subito dopo l’uscita dell’album "If".

CORTALE Conferenza stampa progetto Il cammino della fede Il Circolo culturale "A. Cefaly", l’amministrazione comunale di Cortale e l’istituto scolastico Cortale-Girifalco invitano alla conferenza stampa del progetto "Il cammino della fede: alla ricerca della memoria un percorso tra storia, arte e natura" giorno 25 settembre , alle ore 11.00, comune di Cortale COSENZA Presentazionerassegnacinematografica “Proiezioni d’autunno” Sarà illustrato lunedì 20 settembre , alleore11.30,nelcorsodiunaconferenza stampa , nella sala “Gullo” della Casa delle Culture, il programma della rassegna cinematografica “Proiezioni d’autunno”, che include una serie di film di Eric Rohmer, Luis Bunuel, Luchino Visconti e Alfred Hitchcock.

15^ edizione della Luzzi-Sambucina Si svolgerà domenica 26 settembre l’ottava prova del Trofeo Italiano Velocità Montagna girone sud, organizzata dalla dinamica Scuderia Tebe Racing coordinata dal noto pilota localeEugenioMolinaro,Presidente del Comitato Organizzatore, con la collaborazione dell’Automobile CLUB Cosenza.

"La Notte Piccante" - Catanzaro 24-25 settembre

1° Festa Del Pane Oggi , si terrà presso Donnici Inferiore, nell’mbito del programma delle "Vacanze cosentine", promosso dall’Assesorato alle attività economiche e produttive.

Sagra dell’uva Dall’8 al 10 Ottobre si terrà a Donnici (cs) la trentesima edizione della Sagra dell’uva e del vino.

CROTONE Presentazione struttura Rete Impresa Italia - Crotone Giorno 22 settembre , alle ore 11.00, presso la Camera di Commercio di Crotone verrà presentata ufficialmente la neonata struttura interassociativa Rete Impresa Italia - Crotone.

ISOLA CAPO RIZZUTO Conferenza stampa progetto “Cerco Casa” Lunedì 20 settembre , alle ore 10.30, si terrà la conferenza stampa presso i localiconfiscatiallacriminalitàorganizzata e affidati alla Misericordia di Isola,oggisededellaProtezioneCivile della confraternita, siti in via Giordano Bruno, per illustrare il progetto, denominato: ”Cerco Casa”.

JACURSO Presentazione della Collana Teatro in Tasca Oggi , alle ore 18.30, presso la sala conferenze ex-mercato coperto Via Nazionale si terrà la presentazione della Collana Teatro in Tasca (Abramo Editore). Alla presenza degli autori Marcello Walter Bruno e Carlo Fanelli. Intervengono: Vincenza Costantino (autrice e direttrice collana), Mauro Minervino (direttore editoriale collana), Antonietta Petrelli (Università della Calabria). Performance a cura di Ernesto Orrico (regista e attore).

LAMEZIA TERME Forum "...dalla Parafarmacia alla Farmacia non Convenzionata" Oggi , alle ore 17.00, presso il Grand Hotel Lamezia in piazza Lamezia, si terrà il forum "...dalla Parafarmacia alla Farmacia non Convenzionata".

Conferenza stampa presentazione attività universitarie Lunedì 20 settembre , alle ore 11.00, presso la sede di Lamezia Terme della Facoltà Universitaria di Agraria dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, sita in Via Ginnasio PalazzoBlasco(RioneTorre-Centro storico), si terrà una conferenza stampa per la presentazione e la divulgazione delle attività universitarie.

Contemporary Art 2010 Kristina Kurilionok Pramantha Arte contemporary art

Seminario promosso da Unioncamere Calabria Si svolgerà lunedì 4 ottobre dalle ore 9.00 alle 13.00, presso la sala conferenze di Unioncamere Calabria il seminario dal titolo “Campagna europea sulla manutenzione sicura 2010-2011 – Ambienti di lavoro sani e sicuri. Un bene per te. Un bene per l’azienda” promosso da Unioncamere Calabria – Desk Enterprise Europe Network in collaborazione con la Regione Calabria e l’Inail, puntofocalenazionaleperlacampagna europea sulla manutenzione sicura coordinata dall’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro.

PETRONA’ Inaugurazione del “Parco delle Cicogne” Lunedì 20 settembre , alle 10.30, il Parco Nazionale della Sila e l’amministrazione comunale di Petronà inaugureranno il “Parco delle Cicogne” all’interno dell’oasi faunistica “Manulata”, a Petronà.

PLACANICA Paola Turci in concerto Oggi , alle ore 21:30, Paola Turci in Concerto a Placanica (Rc). Per informazioni: 392/92.92.887 REGGIO CALABRIA Pentedattilo Film Festival Oggi , Borgo antico di Pentedattil. V edizione del "Pentedattilo Film Festival", concorso internazionale di cortometraggi.

Presentazione nuovo bando pubblico di impianti fotovoltaici Lunedì20settembre,alleore11.00, presso la sala Biblioteca della Provincia, l’assessore provinciale all’ambiente Giuseppe Neri presenterà il nuovo bando pubblico per la realizzazione di impianti fotovoltaici fino a 20 KW. Incontro con la stampa di Candeloro Imbalzano Martedi 21 settembre , alle ore 10.30, presso i locali del Museum Center di Via Vittorio Veneto, il consigliere regionale della lista "Scopelliti presidente", Candeloro Imbalzano, terrà un incontro con la stampa per illustrare i contenuti del Piano regionale per il lavoro e l’occupazione,recentementeapprovatodalla Giunta regionale.

All’incontro parteciperà anche il direttore generale dell’assessorato regionale al lavoro, alle politiche sociali ed alla formazione, avv. Bruno Calvetta.

RENDE Università

"Pentedattilo FilmFestival" - Pentedattilo oggi

Focus sulla Riforma Gelmini Una serie di incontri, con i responsabili nazionali dei partiti, dedicati alla riforma universitaria in discussione in Parlamento.E’ l’iniziativa che il Rettore dell’Università della Calabria, Prof. Giovanni Latorre, ha deciso di promuovere, a partire dal prossimo 30 settembre , nell’Aula Magna "Beniamino Andreatta", dove si alterneranno i leaders delle forze politiche italiane invitati a discutere del contenuto della riforma Gelmini. Il primo politico ad aver accettato l’invito è l’On. Antonio Di Pietro, Presidente diItalia deiValori, cheparteciperà ad un convegno sul tema insieme all’On. Massimo Donadi, Capogruppo dello stesso partito alla Camera dei Deputati ROSSANO "Festa 900 anni da nascita" Fino al 5 ottobre 2010 si terrà il novenario per promuovere sempre più la figura di San Nilo, in comunione anche con le altre diocesi.

SAN DONATO DI NINEA Festa d’autunno Nei giorni 5, 6 e 7 novembre , a San Donato di Ninea (Cs) si terrà la Festa d’Autunno (Sagra delle Castagne) una delle più rinomate e conosciute sia in calabria che fuoti dai confini.

Si svolge nel centro storico con la riapertura dei vecchi locali da adibire a mostra e vendita di artigianato e gastronomia locale.

VIBO VALENTIA Modà tour in concerto Domenica 3 ottobre , alle ore 21.30, si terrà il concerto dei Modà. Ingresso gratuito CALABRIA “Festa di Patty al Cinema” Dopo il grande successo del tour italiano, ora il musical del Mondo di Patty diventa un evento cinematografico distribuito nei cinema di tutta Italia. Anche in Calabria, 3 sale cinematografiche il 5, il 6 e il 7 ottobreospiterannoilgrandeeventodella “Festa di Patty al Cinema”.

Questo l’elenco delle sale in Calabria: Cosenza (Rende): Garden; Cosenza: Supercinema moderno; Reggio Calabria: Aurora; Lamezia Terme: The Space; Vibo Valentia: Moderno.

Mario Biondi - Catanzaro 30 settembre