il domani

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COLE MULTATO PER UN TWIT

ARRESTATO BALLACK

MULTA salata, salatissima per Ashley Cole: 90 mila sterline, poco più di 110 mila euro. Questa la cifra che il terzino del Chelsea e della nazionale dovrà sborsare per l’infelice uscita su Twitter contro la Football Association in difesa di Terry.

GUAI grossi per Michael Ballack. L'ex centrocampista tedesco è stato arrestato in Spagna mentre viaggiava con la sua Audi A7 a 211 km/h, sul tratto di autostrada nei pressi di Trujillo, superando abbondamente il limite di velocità fissato a 120 km.

Venerdì 19 ottobre 2012

Euro 0,40 > Anno XV - N. 258 SEDE: T&P Editori SRL - Tel. 0961.023922 - Loc. Serramonda - 88044 Marcellinara (CZ)

La sfida scudetto Solo oggi la punta sarà a disposizione Conte deciderà se schierare portiere e attaccante dopo la seduta di rifinitura

Cavani ritarda, dubbi Buffon e Vucinic L’uruguaiano era atteso a Napoli ieri ma ha avuto problemi con i voli INTER NAPOLI - Seduta pomeridiana ieri per il Napoli in vista della trasferta di sabato (alle 18) allo Juventus Stadium contro i bianconeri di Conte. Sono rientrati dagli impegni con le rispettive Nazionali i tre svizzeri (reduci dalla gara contro l’Islanda intrasferta),nonchè gliargentini Fernandez e Campagnaro. Il solo Dzemaili ha però svolto la seduta completa con il resto del gruppo (è stato poco utilizzato con la rappreAPPIANO GENTILE – Tut- razzurri, rientrati per ultisentativa rosso-crociata), per gli altri quattro ti rientrati i nove nerazzur- mi in Italia, dovrebbero esinvece solo lavoro di scarico per smaltire le tosri impegnati con le loro Na- sere risparmiati perchè più sine e, nel caso dei due sudamericani, il fuso zionali. Sono arrivati ad stanchi. Stramaccioni, doorario. Appiano anche gli ultimi po aver puntato sul PrinciAll’appello mancano ancora Edu Vargas ed tre giocatori: Guarin, Pe- pe preferendolo a Pazzini, Edinson Cavani. Quest’ultimo era atteso ieri a reira e Gargano. Per loro si aspetta di più in termini Castelvolturno ma problemi di coincidenze dei solo lavoro di scarico in vi- di gol. Nel mese di ottobre voli ne hanno attardato il rientro. Per il Matasta della gara di San Siro l’attaccante nerazzurro ha dor e peril cileno ci sarà quindisolo la giornata con il Catania. La squadra realizzato una sola rete, per di oggi (rifinitura nel pomeriggio e a seguire di Andrea Stramaccioni un totale di tre in questa conferenza stampa di Mazzarri) per preparare tornerà in campo nella mat- stagione in undici presencon i compagni la delicata, sentita e importantinata di oggi. Contro i sici- ze tra campionato e Europa tissima sfida al vertice di dopodomani. In meriliani non sarà disponibile League. Una media troppo to alla possibile formazione, praticamente nesNagatomo, perchè squali- bassa per le attese. La spesun nodo da sciogliere se non quello legato proficato. Al suo posto potreb- ranza è che Milito recuperi prio all’utilizzo di Cavani. Il tecnico azzurro si be giocare capitan Zanetti. in fretta, a partire da domeaffiderà ai titolarissimi, confermando GambePer l’attacco Stramaccioni nica. In fin dei conti l’attacrini come terzo a sinistra del pacchetto arretrasembra intenzionato a pun- cante alle spalle ha ben 67 to (Aronica a partire dalla panca, Britos ancora tare su Coutinho, Cassano e reti realizzate in 138 gare non al meglio), Inler in cabina di regia e Pandev Milito anche se Palacio è in giocate con la maglia davanti con (a meno di sorprese clamorose e poottime condizioni. A cen- dell’Inter. Stramaccioni co probabili) Cavani. In mediana Hamsik avrà trocampo potrebbero en- potrebbe comunque utilizinvece il compito di circoscrivere le giocate di trare nella ripresa sia Gua- zare come asso nella maniPirlo ed innescare le ripartenze. Prevista una rin che Gargano: i due ne- ca Palacio. più che nutrita presenza di supporter azzurri Mazzarri e Cavani. In alto Buffon e Vucinic i due bianconeri a rischio per sabato nel capoluogo piemontese (2.099 i tagliandi per il settore ospiti andati letteralmente a ruba con tanto di polemiche per le modalità di vendita), e in tanti, stando alle notizie che trapelano, arriveranno senza biglietto. Per questo l’Osservatorio ha classificato l’evento con il massimo stato di allerta (livello 3). In casa Juve continua in gran segreto (o quasi) la preparazione in vista della gara col Napoli. La squadra bianconera ha lavorato in mattiMILANO –Allenamento mattutino sere De Jong e Montolivo, mentre i al punto di sentirmi pronto, ho bisonata a porte chiuse e dalle fonti ufficiali si è saieri per il Milan, che si avvicina tre dietro all’unica punta dovrebbe- gno, naturalmente di giocare per puto solo che «dopo 11 giorni, cioè dalla fine all’appuntamento di sabato sera ro essere Emanuelson, Boateng ed ritornare quello di sempre». «Sarà una partita difficile - agdella gara vinta a Siena – si legge nella nota apcontro la Lazio all’Olimpico. Eser- El Shaarawy, anche se molto dipenparsa sul sito internet del club -, Antonio Conte citazioni e possesso palla per i ros- derà dal modulo che verrà utilizza- giunge Brocchi - contro una squae il suo staff hanno riabbracciato tutti i biancosoneri, che si sono allenati quasi al to. In avanti il favorito sembra Bo- dra che sa di non poter perdere perneri partiti per le Nazionali. Con il gruppo precompleto. Muntari ha svolto una jan, anche se ieri Allegri in partitel- chè significherebbe allontanarsi sente nuovamente al completo a Vinovo, è proseduta personalizzata, con della la ha provato anche la coppia Pato – troppo dalla testa della classifica. seguita con una seduta mattutina la preparacorsa e resistenza, mentre Robinho El Shaarawy. Oggi i rossoneri svol- Hanno qualità morali che vengono zione in vista del big match di sabato con il Naha proseguito il lavoro differenzia- geranno la rifinitura a partire dalle dalla società, che è lo zoccolo duro poli». La squadra sosterrà oggi l'ultima seduta to dopo il problema muscolare. As- 11, prima della partenza per Roma. delle vittorie in campo. Milan tosto prima del leggero richiamo atletico di sabato sente Abbiati, che salterà sicura- Questa la probabile formazione del e voglioso di far bene, ma se riusciamattina, due momenti per capire soprattutto le mente la partita contro i biancocele- Milan (4-2-3-1): Amelia; Abate, Bo- mo a mettere in campo grande vocondizioni fisiche di Buffon e Vucinic: il primo sti: il portiere non ha ancora smalti- nera, Yepes, De Sciglio; De Jong, glia e attenzione, possiamo dire la ha lamentato un problema muscolare che lo to l’infezione alla vie respiratorie. Montolivo; Emanuelson, Boateng, nostra e vincere una partita importante. Non si aspettavano un inizio aveva già messo fuori causa in Nazionale e che In porta ci sarà Amelia, mentre in El Shaarawy; Bojan. potrebbe costringerlo alla resa sabato (pronto Sul fronte oppostoparla Cristian simile e l’orgoglio di giocare nel Midifesa la coppia centrale sarà quella Storari), mentre il secondo è alle prese con l'inpiù collaudata, ovvero Bonera e Ye- Brocchi. Il centrocampista bianco- lan ti mette sulle spalle una gran vofluenza e decisive saranno proprio le ore antepes. Sulle fasce quasi certe le pre- celeste dovrebbe tornare a disposi- glia di rivalsa». Brocchi si sente cedenti la sfida dello Juventus Stadium. Non senze di Abate e De Sciglio, mentre zione di Petkovic proprio per la ga- pronto. «Sono disponibile anche dovesse farcela, si prospetta un attacco tutto in medianaAllegri dovrà farea me- ra di sabato contro la sua ex squa- per 90 minuti. Ma è il mister che sceitaliano con la coppia Matri-Quagliarella titono dello squalificato Ambrosini. La dra: «E' tanto che mi alleno, per ri- glie chi e quanto può dare ogni sinlare. In panchjna dovrebbe andare Alessio ma Il portiere del Milan Abbiati coppia dei due centrali dovrebbe es- trovare i ritmi giusti. Sono arrivato golo». alla conferenza di oggi è annunciato Carrera.

Con il Catania capitan Zanetti al posto di Nagatomo

Il Milan perde Abbiati. Brocchi: «Gara dura» A Roma giocherà Amelia. Il centrocampista della Lazio avverte: «Loro non possono perdere»

Serie B: stasera l’anticipo

Prima divisione: Cosentino valuta

Seconda divisione

Il Crotone ritrova Calil contro il Novara

Catanzaro alla ricerca di un direttore sportivo

Rondinelli suona la carica alla Vigor

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Venerdì 19 ottobre 2012

CALCIO

Serie B. L’unico in dubbio è Maiello, al suo posto potrebbe giocare Bright Addae

Il Crotone ci prova col Novara Primo anticipo notturno. Due squalificati, rientra Calil. Confermato Caglioni CALCIO ESTERO

L’imbattuto Chelsea fa visita al Tottenham dell’ex Villas Boas di EDOARDO COZZA

Maiello in azione

di VINCENZO MONTALCINI CROTONE. Primo anticipo stagionale in notturna per il Crotone di mister Drago che questa sera ospiterà allo Scida il Novara. L’allenatore crotonese riproporrà gran parte della squadra che ha pareggiato a Cesena anche se dovrà fare a meno di Migliore e Ciano squalificati. Qualche preoccupazione per Maiello, fresco convocato nella B Italia di Piscedda, che ha accusato un lieve affaticamento che però non desta preoccupazioni. Il centrocampista dovrebbe recuperare andando a completare il centrocampo a tre che Drago è intenzionato a riconfermare. In alternativa, se Maiello non dovesse farcela, c’è pronto Bright Addae. Sul fronte offensivo rientrerà Caetano Calil dopo aver scontato il

turno di squalifica, a fargli posto quasi sicuramente sarà Pettinari. Un altro dubbio rappresenta l’attaccante che andrà a completare il tridente insieme allo stesso Calil e all’altro brasiliano Gabionetta. Negliultimi dueturniTorromino è rimasto a guardare i suoi compagni e scalpita in panchina. De Giorgio, invece, ha giocato una buona partita domenica scorsa e il ballottaggio tra i due pende a favore di quest’ultimo. Per il resto difesa che verrà composta da Mazzotta con Matute confermato sulla corsia di destra e Abruzzese e Vinetot centrali. In porta seconda partita consecutiva per Caglioni, reduce dalla buona prestazione di Cesena, impreziosita con una grande parata sulla conclusione di Graffiedi allo scadere. Drago si aspetta molto dai suoi ragazzi,

uno scatto d’orgoglio che possa definitivamente rilanciare la sua squadra. Per quanto riguarda il Novara quasi certamente confermerà l’undici titolare che ha battuto il Brescia per 4-2 con Gonzalez in attacco e Barusso a centrocampo, il centrocampista che qualche stagione fa, proprio a Crotone, fu vittima del più brutto infortunio della sua carriera. Tesser in settimana ha mostrato grande rispetto per la squadra di Drago che «ha giocatori molto tecnici, che giocano palla a terra, rapidi e bravi nello stretto. Una squadra solida che ha subito pochi gol fino a questo momento e che deve essere rispettata, ma molto –ha detto Tesser –dipenderà da noi e da come affronteremo questa partita». L’unico problemino di formazione per il tecni-

co del Novara è legato al terzino sinistro Bastrini, reduce da un lieve infortunio ma che quasi certamente ci sarà. Per il resto, per sua stessa ammissione, «la squadra non sarà molto diversa da quella che ha battuto ilBrescia». Una vittoria per 4-2 che ha messo ancora in luce le potenzialità dell’attacco novarese. In avanti insieme a Gonzalez ci sarà Mehmeti, da trequartista Lepiller. Centrocampo con Marianini in cabina di regia e Pesce sulla sinistra. In difesa, davanti al portiere Bardi, ci saranno Lisuzzo, Ludi, Del Prete e Bastrini. A dirigere l’incontro sarà Francesco Borriello della sezione di Mantova, ennesimo esordiente per i rossoblùche sarà coadiuvato da Vicinanza e Di Francesco con Illuzzi quarto uomo. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Seconda divisione. Venuto suona la carica alla squadra. Recuperato Zampaglione

«Hinterreggio, devi riconquistare l’autostima» di GIUSEPPE CILIONE REGGIO CALABRIA – «L’Hinterreggio deve risalire la china al più presto»: mister Venuto è carico come una molla, non vede l’ora di trasmettere la sua energia a un gruppo che ha avuto un inizio di stagione in salita con tanta sfortuna ed un magro bottino. «Questo non è un campionato facile - rammenta il neotecnico biancazzurro - L’ho fatto due anni fa a Milazzo quando non eravamo partiti col piede giusto facendo un punto in 5 gare ma poi, alla fine, chiudemmo al terzo posto. Noi venivamo dalla serie D e dovevamo ambientarci, abbiamo avuto qualche difficoltà di adattamento cosa che credo anche l’Hinterreggio abbia sofferto». «Nelcalcio irisultati sonodeterminanti -ha proseguito il trainer di Villafranca Tirrena - e i reggini non potevano permettersi di vanificare tutto quello che era stato fatto in questi anni per cui si è sentito il bisogno di dare una scossa all’ambiente e io spero di essere la persona giusta per dare una mano a questa squadra. Ho visto l’Hinterreggio a Milazzo, in occasione della gara di Coppa Italia, e sebbene i siciliani non siano una compagine irresistibile, come stan-

Il tecnico biancazzurro Antonio Venuto

no dimostrando anche in campionato, mi era sembrata una buona squadra, attrezzata per la categoria. Cosa sia successo in questo frangente non lo so e non mi interessa, ciò che mi interessa è ricomporre i cocci nel più breve tempo possibile perché già domenica c’è un test molto importante contro la Salernitana». Sul modulo, il trainer è elastico mentre nell’allenamento odierno ha provato il 4-3-3.

SERIE A

«Un allenatore deve conoscere tutti i moduli adattando all’organico le disposizioni tattiche. So che l’Hinterreggio giocava già in un determinato modo e adesso valuterò tra allenamenti e campo se può andar bene o meno. Nella mia carriera ho fatto di tutto. Lo scorso anno, alla Primavera amaranto, ho giocato col 3-5-2, un modulo che ho approfondito anche a Coverciano. A Milazzo ho ottenuto il terzo posto giocando col 4-2-3-1; ho vinto un campionato di serie D con il 4-3-1-2 e ho vinto il campionato di Eccellenza con il 4-4-2». «Oggi - ha aggiunto Antonio Venuto - ho visto dei ragazzi molto interessanti constatando che il materiale umano c’è e bisogna solo cercare di ottenere dei risultati positivi nel più breve tempo possibile per fare in modo che l’autostima cresca poiché nel calcio, dalla serie A ai Dilettanti, la consapevolezza dei propri mezzi fa tanto. Conoscevo alcuni giocatori come Zampaglione, Vicari, Franceschini, Khoris oltre a Malara che l’ho avuto lo scorso anno con me alla Reggina Primavera». NOTIZIARIO. Oltre a Lavrnedi sono fermi per problemi muscolari Franceschini e Khoris mentre ha recuperato Zampaglione.

DOPO la sosta per le nazionali, impegnate nel cammino di qualificazione verso Brasile 2014, tornano i campionati. E in Europaèl'Inghilterrail palcoscenicodovesidisputeràuno degliincontripiùattesi delfine settimana: il Chelsea, capolista ed imbattuto, sarà ospite del Tottenham dell'ex tecnico dei Blues André Villas Boas. Gli ingredienti per un derby caldissimo ci sono tutti. Impegni non agevoli per le due formazioni di Manchester: lo United attende all'Old Trafford il sempre temibile Stoke City; il City di Mancini, invece, se la vedrà con il Wba, una delle sorprese di inizio stagione. Il Liverpool cerca l'ennesima riscossa contro il Reading, mentre l'Arsenal vola a Norwich e tenta di restare agganciato alle posizioni che contano. L'Everton, quarto in classifica, sarà impegnato in casa del Qpr, fanalino di coda nonostante inumerosi giocatori di grido acquistati. Il weekend calcistico del Vecchio Continente, però, si apre in Bunde- Villas Boas sliga, con l'anticipo di stasera tra Hoffenheim e Greuther Furth, ma il piatto forte arriva domani con il derby della Ruhr tra Borussia Dortmund e Schalke 04. Il Bayern Monaco, dominatore assoluto con 7 vittorie su 7 partite finora disputate, farà visita al Fortuna Dusseldorf, mentre l'Eintracht Francoforte, primo inseguitore dei bavaresi, apre le porte della Commerzbank Arena all'Hannover. Suggestive, quantomeno per blasone delle squadre che si incrociano, le sfide tra Amburgo e Stoccarda e tra Werder Brema e Borussia Moncehngladbach. Anche in Francia si parte stasera, con il Lille che va a Bordeaux in un incontro importante per la zona Europa della classifica. La capolista Marsiglia è attesa dal più classico dei testacoda in casa del Troyes; il Psg (che inizia a lanciare segnali a Daniele De Rossi) ospita il temibile Reims; per il Lione sfida interna con un Brest che, nel corso di questa stagione, ha sempre perso lontano dalle mura amiche. Il Lorient, intanto, cerca di confermarsi come vera sorpresa di questa prima parte di Ligue 1 e cercherà il bottino pieno in casa del Valenciennes. In Liga continua la corsa al vertice della strana coppia formata da Barcellona ed Atletico Madrid: i catalani saranno di scena a La Coruna, contro il Deportivo; i Colchoneros saranno ospiti della Real Sociedad. Il Real Madrid ospita al Bernabeu il Celta Vigo, mentre il Malaga apre le danze sabato alle 16 contro il Valladolid. Da segnalare, inoltre, le sfide tra Valencia ed Athletic Bilbao (squadra non abituate ai bassifondi della graduatoria) e il posticipo del lunedì tra Siviglia e Mallorca. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

©RIPRODUZIONE RISERVATA

SERIE B

8ª GIORNATA - 21/10, ORE 15

CLASSIFICA

Atalanta-Siena Rizzoli di Bologna Cagliari-Bologna (ore 12.30) - Doveri di Roma Chievo-Fiorentina Guida di Torre Annunziata Genoa-Roma (ore 20.45) - Orsato di Schio Inter-Catania Russo di Nola Juventus-Napoli (domani, ore 18) - Damato Lazio-Milan (domani, ore 12.30) - Tagliavento Palermo-Torino Romeo di Verona Parma-Sampdoria Peruzzo di Schio Udinese-Pescara Giannoccaro di Lecce

Juventus Napoli Inter Lazio Roma Fiorentina Catania Sampdoria (-1) Genoa Torino (-1)

19 19 15 15 11 11 11 10 9 8

Bologna Pescara Milan Chievo Parma Udinese Atalanta (-2) Palermo Cagliari Siena (-6)

7 7 7 6 6 6 5 5 5 2

10ª GIORNATA - 20/10, ORE 15

CLASSIFICA

Ascoli-Juve Stabia La Penna di Roma Bari-Brescia (22/10, ore 20.45) - Tommasi Cesena-Reggina Giancola di Vasto Cittadella-Sassuolo Pairetto di Nichelino Crotone-Novara (stasera, ore 20.45) - Borriello Livorno-Verona Nasca di Bari Modena-Grosseto Manganiello di Pinerolo Pro Vercelli-Padova Cervellera di Taranto Ternana-Vicenza Velotto di Grosseto Varese-Spezia Irrati di Pistoia Lanciano-Empoli Mariani di Aprilia

Sassuolo Livorno Verona Ternana Spezia Varese (-1) Padova (-2) Modena (-2) Juve Stabia Ascoli (-1) Brescia

25 19 18 14 14 13 13 13 12 12 12

Bari (-7) Cittadella Novara (-4) Vicenza V. Lanciano Cesena Pro Vercelli Crotone (-2) Reggina (-3) Empoli (-1) Grosseto (-6)

10 10 9 9 8 8 7 6 5 3 1


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CALCIO

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Serie B. «A Cesena proveremo a vincere, anche loro non attraversano un buon momento»

«Reggina, solo crisi di risultati» Dionigi: «So che è assurdo dopo 5 sconfitte, ma non ho nulla da rimproverare» di RINO TEBALA REGGIO CALABRIA - Davide Dionigi rivisita la gara col Livorno e cerca di cogliere gli aspetti positivi per migliorare il rendimento a Cesena. La domanda è d’obbligo: in Romagna per vincere? La risposta è scontata: «Dobbiamo provare a giocare per vincere, abbiamo bisogno di un segnale forteper riprenderela marcia. Anche il Cesena non attraversa un periodo facile come noi, ma la nostra è solo una crisi di risultati. Entrambe le squadre proveranno ad approfittare del momento critico dell'altra». Il Cesena gioca alternando i moduli? «Sul piano pratico, il Cesena gioca con tre marcatori, alternando il 3-5-2 al 3-4-3, abbastanza simile a noi. L'anno scorso erano in serie A e quindi, in squadra ci sono ancora giocato-

ri importanti. Sicuramente loro hanno delle difficoltà al momento, noi potremmo approfittarne. Hanno un po' più di esperienza, come Iori, Graffiedi e Comotto, ma hanno anche giovani bravi». Vedremo una Reggina più matura? «E' da La Spezia che vedo i miei giocatori più maturi. Questa settimana li ho visti anche più cattivi prerogativa che ci è mancata in passato. Speriamo si possa vedere in campo un squadra aggressiva e decisa». L’atteggiamento cambierà ancora? «Dipende dalle partite che dovremo disputare. Nelle ultime tre abbiamo incontrato squadroni e nelle gare in cui dobbiamo osare un po' di più, abbiamo dimostrato di sapercela giocare. Il 3-4-3 non è accantonato, poiché i nostri gol arrivano principal-

mente su calci piazzati, dobbiamo studiare delle alternative». Hetamaj e Rizzo giocheranno insieme? «Hemet in quella posizione ci consente un po' più di copertura, ma per caratteristiche, perdiamo qualcosa in fase di impostazione. Recupera palloni, ma la coperta è sempre corta. Con Rizzo c'è un po' meno di fisicità, ma imposta un pò meglio». La squadra deve essere disposta diversamente ed essere più rapida? «Anche quando stavamo più alti, non abbiamo concretizzato tutto, vedi gara col Modena. I nostri due attaccanti sono due scattisti e, a differenza di Paulinho e Dionisi, non sono veloci e resistenti. La benzina, se scatti, viene meno prima. L'impegno c'è sempre stato, non posso criticare i ragazzi, sono abbastanza contento,

anche se è assurdo dirlo dopo 5 sconfitte». La Reggina e Dionigi si ritroveranno Belardi come avversario. «Ci siamo sentiti quando è andato a Cesena, è un amico. E' anche lui nella storia della Reggina, è un piacere ritrovarlo. Speriamo non sia in forma come nelle ultime uscite». L’attacco della Reggina? «Non è giusto scaricare il peso su due giocatori, Comi e Fischnaller, comunque due giovani. E’ un peso che dobbiamo portare tutti. Fischnaller ha preso una traversa clamorosa, a La Spezia ha calciato fuori di poco. Il gol gli darebbe fiducia». In difesa, preoccupano le condizioni di Ely. «Ely ha giocato un tempo solo con l'Under 20. Fisicamente sta bene, è già rientrato e ha fatto un lavoro di scarico. Sarà della partita».

Davide Dionigi


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CALCIO

Prima divisione. Intanto la Procura sequestra le somme versate a Bruno, Corapi e Ciano

Il Catanzaro adesso cerca un ds Cosentino vuole la figura intermedia. Cozza a rischio se perde a Pisa di ANTONIO CIAMPA CATANZARO – Sono giorni di fibrillazione quelli che si vivono intorno al Catanzaro. La pessima partenza del torneo di Prima Divisione (cui si aggiunge l’eliminazione dalla Coppa Italia di categoria) sta provocando una serie di reazioni da parte del presidente Cosentino che, sia pure a distanza –è attualmente per lavoro in Cina – sta dettando le sue condizioni perché l’annata, partita male, non si concluda anche peggio magari con una inopinata retrocessione. La prima di tali condizioni si è verificata già ieri con l’ufficializzazione dell’allontanamento di Michele Ruggiero, il consulente di mercato fortemente voluto nell’organigramma societario dal tecnico Cozza (di cui è stato anche il procuratore ai tempi in cui il tecnico era calciatore) e considerato evidentemente da Cosentino il responsabile di una campagna acquisti poco meno che fallimentare. L’allontanamento di Ruggiero – che ha rescisso il contratto – potrebbe però non essere l’unica misura che il patron giallorosso avrebbe intenzione di assumere. Ad essere diventata rovente, nelle ultime ore, è anche la panchina del tecnico Cozza che, in caso di ulteriore sconfitta dopo la sosta nella trasferta di Pisa, potrebbe addirittura essere a

Il presidente Cosentino e l’allenatore Cozza

rischio. E questo, come è facile considerare, oltre ad avere del clamoroso visti i rapporti intercorrenti tra i due e sbandierati a più riprese da entrambe le parti, potrebbe comportare anche una autentica rivoluzione all’interno della società giallorossa. Finora, il credo di Cosentino è sempre stato quello di affidare l’intero cammino della sua società nelle mani di un un’unica persona individuata appunto nella per-

Eccellenza. Domenica l’attaccante giocherà

Isola, finalmente la firma Causio junior in campo Il figlio del “Barone” ha detto sì al club

sona del tecnico di Cariati cui è stato ritagliato un ruolo da manager all’inglese con la consegna dei pieni poteri non solo per quel che riguarda la parte tecnica ma anche in settori diversi, dal calciomercato fino alla comunicazione e via andare. Ora, il brusco risveglio rappresentato dal fallimentare inizio di stagione, avrebbe fatto ricredere Cosentino sull’utilità di comporre la propria società anche con figure di riferimen-

Promosport, il dg avverte «Col Rocca sarà gara tattica» di PAOLO CEFALA'

ISOLA CAPO RIZZUTO – Ora è ufficiale, Gianfranco Causio è un nuovo giocatore dell’Isola Capo Rizzuto, la firma è arrivata nella serata di mercoledì e ora il giovane attaccante classe ’93 sarà a disposizione di Caligiuri per la sfida interna con la Paolana. Il figlio del “Barone” campione del mondo in Spagna nel 1982, lo scorso anno ha diviso la sua stagione tra Isernia, in serie D, e Campobasso, in Lega Pro, dopo essere cresciuto calcisticamente nel settore giovanile dell’Udinese. Sempre per quanto riguarda il mercato, a breve potrebbero esserci dei tagli importanti sull’attuale rosa, mentre in entrata si stanno già chiudendo alcune importanti trattative per la finestra invernale per rafforzare la squadra.

LAMEZIA - TERME (Cz). Proseguono gli allenamenti in casa Promosport dopo la prima, importante, vittoria in trasferta a Fuscaldo. Il successo ottenuto nell'ultimo turno conferma l'ottimo momento che i ragazzi di Viterbo stanno attraversando, dopo un inizio di stagione sicuramente da brividi. «Finalmente iniziamo a raccogliere i frutti del lavoro e dell'impegno che mettiamo negli allenamenti e la domenica sul terreno di gioco. Dopo un avvio di campionato incui creavamo tanto concretizzando poco, infatti, abbiamo dimostrato, negli ultimi incontri, di saper essereanche estremamentecinicisotto porta».Siè espressocosì il direttore generale dei lametini, Giovambattista Morabito, nell'analizzare il rendimento della squadra. Un aspetto importante dell'ultima gara diFuscaldo, al di làdei tre punti messi in cascina, è stato

Per quanto concerne la gara di domenica il mister avrà nuovamente a disposizione capitan Leone, che quasi certamente farà coppia in mediana con Balsamo, mentre in attacco Causio dovrebbe scendere in campo dal 1’minuto al fianco di Bove. © RIPRODUZIONE RISERVATA

PRIMA DIVISIONE GIRONE B 8ª GIORNATA - 28/10, ORE 15 Andria - Latina Frosinone – Barletta Nocerina - Paganese Perugia – Carrarese Pisa - Catanzaro Prato – Gubbio Sorrento - Benevento Viareggio – Avellino

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Promozione A. Morabito: «Ora siamo più cinici»

di ANTONIO FRANCO

Gianfranco Causio

to intermedie. E così, sarebbe partita un’autentica caccia all’individuazione, in primis, di un elemento che possa rivestire il ruolo di direttore sportivo cui demandare compiti di gestione del mercato e di controllo sull’operato tecnico. La lista dei papabili è corposa e va da Danilo Pagni, nell’ultima stagione alla Salernitana (con un rapporto poi interrotto a causa di alcune divergenze con il patron Lotito) che è attualmen-

te impegnato come osservatore per il Chievo e che però, in caso di chiamata in giallorosso, avrebbe già fatto sapere che arriverebbe di corsa, a Massimiliano Mirabelli, in orbita Inter ed anch’esso voglioso di rientrare con un ruolo attivo nel calcio di Lega Pro. Ma ci sono anche l’ex ds di Lamezia e Gela, Carmine Donnarumma fino ad una per ora fantasiosa ipotesi che prevederebbe l’allacciarsi di rapporti tra il Catanzaro e la ResetGroup, società di management calcistico guidata da Davide Lippi (figlio dell’ex ct della Nazionale) e il catanzarese Carlo Diana cui potrebbe venir demandata non solo l’organizzazione della parte tecnica ma più in generale la gestione collettiva della società. CONTRATTOPOLI. Si muove la giustizia ordinaria nella vicenda dei contratti multipli firmati da calciatori dell’allora Fc Catanzaro in pendenza di fallimento. Su disposizione del sostituto Domenico Guarascio, la Procura di Catanzaro ha provveduto al sequestro delle somme pagate giusto ieri da Cosentino ai calciatori Bruno, Corapi e Ciano a seguito della decisione del collegio arbitrale della Lega e ciò in attesa delle determinazioni in ordine al procedimento penale aperto per truffa nei confronti dei tre e di altri nove calciatori di quell’annata.

vera sorpresa di sicuramente la questo inizio stapresenza in camgione. Proprio po di ben 5 under. per questo motiA riguardo, Movo, Morabito invirabito soddisfatta i suoi a fare molto ha affermato: ta attenzione. «Sa«Possiamo contarà una partita re su un vivaio molto tattica in molto forte e quecui prevarrà chi sto rappresenta, riuscirà a concresicuramente, un tizzare le palle gol punto di forza imche inevitabilportante per la mente si verrannostra società. Ai no a creare». Infitempi d'oggi inne il direttore lafatti, a causa delmetino ha voluto la crisi che imperchiarezza versa in tutti i set- Il dg Giovanbattista Morabito fare sulle voci che vetori, è impensabile, a mio avviso, non prevedere dono la Promosport alla riceruna programmazione basata ca di una attaccante. «Sì cersulla valorizzazione dei giova- chiamo una punta che possa completare il reparto - ha afferni». Smaltito l'entusiasmo per mato - ma aspettiamo prima questa seconda vittoria stagio- l'arrivo del transfer di Diop. nale, per la Promosport è già Solo a quel punto infatti decitempo di pensare al campiona- deremo, in comune accordo to. Domenica i lametini sono con il mister, come e se interveattesi dall'insidioso match ca- nire sul mercato». salingo contro il Rocca Calcio, ©RIPRODUZIONE RISERVATA

Eccellenza

Bocale, Carella non ci ripensa Per la panchina favorito Pasculli

Pedro Pablo Pasculli

di PASQUALE GIORGIO CHILA’ REGGIO CALABRIA – Peppe Carella ha rassegnato le dimissioni. Come avevamo riferito ieri, la società le aveva respinte, ma lui per il bene della società e per cercare di far riprendere il progetto iniziale che era venuto meno, ha ritenuto opportuno lasciare. Il presidente onorario Filippo Cogliandro e tutti i componenti la società, hanno cercato di farlo ritornare sulle sue decisioni, ma Peppe Carella è stato irremovibile. Filippo Cogliandro anome della società ringrazia il mister e lo elogia per le doti umane, morali e le competenze. «E’ un vero peccato non averlo più con noi, aveva portato una ventata innovativa, aveva un modo nuovo nell’interpretare e nel preparare le gare. Adesso i giocatori devono fare un grosso esame di coscienza e pensare di capire gli errori fin qui fatti. Sicuramente non eravamo preparati a questa nuova situazione». «Con l’uscita di mister Carella, di conseguenza anche qualcuno dei giocatori andrà via, indubitabilmente la società è stata corretta con tutti. Adesso dobbiamo pensare a sostituire il mister, sarà la società come sempre a decidere sul sostituto, il quale dovrà riprendere la squadra sia dal punto di vista dei risultati, sia dal punto di vista del morale». Qualche nome è circolato: Pasculli ieri era dato per favorito, e poi Casciano, Cavallo, Leonardis, Nucera e Giovanni Morabito. Chi vivrà vedrà. ©RIPRODUZIONE RISERVATA

SECONDA DIVISIONE GIRONE B CLASSIFICA

8ª GIORNATA - 21/10, ORE 15

CLASSIFICA

Latina (-1) Frosinone (-1) Avellino Viareggio Pisa Gubbio Perugia (-1) Benevento

Aprilia - Teramo Rasia di Bassano del Grappa Borgo a Buggiano – Arzanese Amoroso di Paola Campobasso – L'Aquila Marinelli di Tivoli Chieti – Gavorrano Greco di Lecce Foligno - Vigor Lamezia Bietolini di Firenze Hinterreggio – Salernitana Bellotti di Verona Martina Franca – Fondi Di Ruberto di Nocera Inf. Melfi - Aversa Normanna Fiore di Barletta Pontedera - Poggibonsi Benassi di Bologna

Aprilia Pontedera Martina Franca Poggibonsi Chieti (-1) Teramo L’Aquila Arzanese Salernitana

13 13 12 12 12 11 10 9

Prato Paganese Andria (-1) Nocerina Catanzaro Sorrento Barletta Carrarese

9 9 9 7 5 5 3 3

19 16 14 14 12 11 11 11 11

Aversa Gavorrano Melfi Foligno Vigor Lamezia Borgo a Buggiano Campobasso (-2) Hinterreggio Fondi

9 8 6 5 4 4 4 3 2


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CALCIO

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Seconda divisione. Nel collaudo infrasettimanale tripletta di Petrilli. Formazione quasi decisa

«La Vigor Lamezia deve crederci» Rondinelli: «Una squadra giovane come la nostra soffre questi momenti» di PASQUALINO RETTURA LAMEZIA TERME - Test contro la Berretti ieri pomeriggio per la Vigor Lamezia. Il tecnico Massimo Costantino ha fatto sostenere due tempi da 40 minuti ciascuno provando le soluzioni in vista del match di domenica prossima a Foligno. Gli umbri, partiti con ben altre ambizioni, stanno stentando come la Vigor Lamezia in questi primi sette tutti. Domenica quindi si troveranno di fronte due squadre nella stesse condizioni (il Foligno ha un punto in più in classifica dei biancoverdi). Insomma contro il Foligno, seconda gara di fila fuori casa, sarà un altro esame delicato per la Vigor Lamezia. A tal proposito, Gianfranco Rondinelli, è convinto che la Vigor dovrà «lavorare sempre di più, questo è quello che dobbiamo fare. E’ inutile andare a vedere le differenze rispetto all’anno scorso, ad esempio io le caratteristiche di Mancosu non le ho e sfrutto invece la mia caratteristica. Quindi tutti dobbiamo sfruttare in campo le nostre caratteristiche senza fare paragoni con l’anno scorso e di certo i risultati verranno». Sulla classifica Rondinelli ribadisce, così come un pò tutti i suoi compagni, che «la classifica non dobbiamo guardarla, soprattutto noi che siamo una squadra giovane. Così infatti è difficile tirarsi su. Noi dobbiamo cercare di lavorare bene per uscire subito da questa situazione che sta diventando veramente pesante soprattutto per i giocatori più giovani. Gli esperti infatti affrontano me-

Eccellenza. Lunedì prima seduta

Il Roccella ha scelto Ferraro in panchina di PINO ALBANESE

Gianfranco Rondinelli

glio questo tipo di situazioni, a un giovane che non si è mai trovato in una situazione simile dove la società e una città chiedono determinate cose, gli viene più difficile affrontare questi momenti. Ma noi ci crediamo». Questo dunque il pensiero di Gianfranco Rondinelli che anche ieri nel test del giovedì è stato schierato da esterno basso a destra. Questa la Vigor del primo tempo schierata da Costantino con il 4-2-3-1: Zelletta; Rondinelli, Marchetti, Gattari, Crialese; Giuffrida, Giacinti; Petrilli, Mangiapane, Cascione (Catanese); De Luca. Una formazione più che attendibile per domenica prossima (con Forte al posto di Zelletta squalificato per due giornate). Sempre nel primo tempo, la formazione Berretti allenata da

Antonio Gatto è stata così schierata: Forte; Villella, Motolese, Battimelli, Landolfi; Pascale, Maglia; Torcasio A., Sinopoli, Cristiano; Ianni. Il primpo tempo si è concluso 5-0 con Petrilli mattatore. Tripletta infatti dell’ex Crotone e Nocerina (due gol su rigore) e reti anche di Marchetti e Mangiapane su punizione. Nel secondo tempo, Costantino ha provato quest’altra formazione: Forte (Bernardi); Monopoli, Saccà, Castaldo, Cascione; Martino, Cerchia; Ferrara, Catalano, Catanese (Cirianni); Di Maira. Berretti invece in campo con quest’undici: Zelletta; De Pace, Saladini, De Martino ; Fioretti, Cittadino; Centinari, Pierri, Agatino, Russo; Torcasio A. © RIPRODUZIONE RISERVATA

ranto nel turno di coppa contro il Siderno ha sciorinato giocate di ROCCELLA JONICA – E’ France- serie superiore, ha attuato un sco Ferraro il nuovo allenatore del pressing asfissiante, ha iniziato Roccella. Lo scorso anno sulla la manovra dalla difesa, poi dai panchina dell’Acri in Serie D con centrocampisti e quindi conclusa un passato, ormai lontano, anche dalle punte. Azioni condotte sia per vie centrali doda calciatore del ve Carrato è stato il Roccella. Lunedì migliore in campo guiderà il primo ale sia per vie laterali lenamento del nuocon Oliva che ha vo corso della squascorazzato in lundra iniziato con la go e in largo. Il Rocroboante vittoria di cella ha dominato coppa Italia sul teril Siderno costretto reno del Siderno. a limitare il passi«Il tecnico - inforvo. E, questo con ma la dirigenza del Figliomeni succeRoccella - ha accetdeva solo a tratti. tato con entusia- Francesco Ferraro Ecco forse smo l’incarico e siamo sicuri metterà a disposizione avranno trovato quella continuidella squadra la competenza e le tà che è mancata nelle partite della motivazioni che sono indispensa- gestione Figliomeni. Ed è quello bili per raggiungere risultati im- che si augurano sia la dirigenza e portanti. Al nuovo mister della sia gli sportivi curiosi di vedere squadra auguriamo buon lavoro all’opera il Roccella targato Ferraro. Certo è che il trainer di Polie buona fortuna». E di fortuna il nuovo allenatore stena avrà la possibilità di vedere del Roccella dovrà averne tanta. all'opera dalla tribuna i suoi nuoTroverà, comunque, un gruppo vi calciatori impegnati in inconche sembra trasformato in meglio tro non certamente facile contro i dopo l’uscita di scena di Antonio reggini del Catona. Figliomeni. La compagine ama© RIPRODUZIONE RISERVATA


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CALCIO

Serie D. Test a Rossano contro l’Audace: 2-1 per i silani, che hanno provato a staccare un po’ la spina

Cosenza, Gagliardi torna al 3-5-2 In difesa Sicignano, Parisi e Varriale, in attacco Mosciaro e Guadalupi di LUCA LATELLA ROSSANO – Prove tecniche di partita e prove di tranquillità dopo gli ultimi, caldissimi, giorni di polemiche, recriminazioni e rabbia. Il Cosenza ieri pomeriggio ha staccato un po’ la spina dalla città e si è regalato un pomeriggio sullo Jonio per un sgambatura in casa dell’Audace Rossanese, formazione che sta dominando il campionato di Promozione A. Allo “Stefano Rizzo” Gagliardi ha provato uomini e schemi in vista del prossimo impegno di campionato che vedrà il Cosenza far visita al Comprensorio Normanno. Parisi e compagni dovranno riscattare la debacle interna contro il Montalto, anche per evitare di accumulare ulteriori lunghezze dalla vetta e rendere più difficile un traguardo, quello di rimanere agganciati alle prime posizioni, che non è cambiato dopo le ultime vicissitudini. Domenica a Paternò, una formazione che sta vivendo mille difficoltà, non sarà per nulla facile. Gagliardi dovrà fare a meno degli infortunati Pietro Arcidiacono e Andrea Scigliano, degli squalificati Salvatore Bruno e Tibero Parenti e del fuori rosa Andrea Marano. Non sarà della partita neanche Alen Fr-

L’attaccante rossoblù Manolo Mosciaro, ieri in gol a Rossano

lez, nei giorni scorsi comunque tranquillizzato dai tifosi. Insomma, una formazione da reinventare, soprattutto in difesa, ma ciò che si è visto ieri a Rossano fa già capire come vorrà regolarsi il tecnico rossoblù. Per la cronaca, il Cosenza si è imposto sulla squadra allenata da Mingrone per due reti a una. La novità emersa nel test infrasettimanale è il ritorno al 3-5-2: il gruppo è sembrato pimpante nella fase offensiva, con Mosciaro e Guadalupi a sostenere il pe-

so dell’attacco e la solita robusta mediana a cinque. In difesa, l’Audace spesse volte è riuscita a pungere e a mettere in difficoltà la retroguardia, specialmente sul fronte di centrosinistra. Anche se era solo il test del giovedì. Primo tempo altalenante, con numerosi capovolgimenti di gioco e senza eccessivi tatticismi, con un Cosenza apparentemente sornione, pronto a pungere in velocità dopo aver recuperato palla. Le danze le apre

Mosciaro su rigore. Atterrato dal giovane Sisca, l’attaccante insacca potente alla destra di Straface (solo omonimo del portiere cosentino). Emozioni e palle gol col contagocce, a seguire, sia da una parte che dall’altra. Nella ripresa l’Audace accorcia le distanze con Pedace: un bolide dai 25 metri che si spegne nel “sette”alla destra dello Straface cosentino. Sempre nel secondo tempo, oltre a registrare il consueto tourbillon di cambi, si assiste anche alla rete della vittoria di Piromallo, bravo ad insaccare di piattone un cross proveniente dalla destra, per il definitivo 1-2. Buona anche la prova dei padroni di casa, schierati con un efficiente 4-3-3. Certamente possono ritenersi soddisfatti per la bela figura fatta contro i rossoblù di Gagliardi. Queste le formazioni del primo tempo. COSENZA (3-5-2): Straface; Sicignano, Parisi, Varriale; Fiore, Salvino, Benincasa, Pesce, Liotti; Guadalupi, Mosciaro. Allenatore: Gagliardi AUDACE ROSSANESE: Straface; Sisca, Graziano, Toscano, Berlingeri; Ferrentino, Toscano, De Simone; Pedace, Madeo, Grasso. Allenatore: Mingrone

Promozione B. «Darò il massimo»

Palmese, preso Tuoto di SIGFRIDO PARRELLO PALMI (RC) - La Palmese ha formalizzatol’ingaggio di Claudio Tuoto, centravanti nato il 30 luglio del 1975. Alto 180 cm, calcia di destro e ha un peso forma di 82 kg. Ex Real San Marco, è un giocatore d’indubbio spessore tecnico che ha vestito le maglie di prestigiosi club calabresi. L’operazione è stata portata a termine direttamente dal presidente Pino Carbone in collaborazione col ds Mimmo Fiorino. Dal 1999 al 2001 Tuoto milita in Eccellenza con il Montalto segnando 21 reti. Nel 2001 passa dal Montalto al Rende F.C. mentre l’anno successivo gioca con il Sambiase (sempre in Eccellenza, 21 presenze e 13 reti. La stagione 2003/2004 lo vede impegnato in Promozione con il Castrovillari (18 reti in 15 gare giocate) così come il campionato successivo (Montalto e Castrovillari) in cui gioca 23 partite (20 gol). Nel 2005/2006 è a Sambiase in

Caludio Tuoto

Eccellenza (26 presenze e 25 gol). A Castrovillari in D realizza 19 reti in due stagioni. A Rossano, nel 2008/2009 24 presenze e 19 volte in gol. Poi Rende, Amantea e San Marco Argentano. «Sono contento di vestire la maglia di una squadra blasonata come la Palmese - ha dichiarato Tuoto -. Darò il massimo per contribuire a risalire di categoria. Ringrazio il presidente Carbone». ©RIPRODUZIONE RISERVATA

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Serie D. De Cristofaro: «Siamo oltre le attese» Serie D. Vicino il recupero del difensore Aguglia

«La Vibonese non è attrezzata Sambiase con l’infermeria piena per vincere il campionato» Out Conversi, Casciaro e Martello di ANTONINO SCHINELLA

vertice. Ma in questo il centrocampista predica prudenza. «E’ innegabile: stiamo facendo beVIBO VALENTIA - A dividerle ci sono circa ne. Probabilmente, stiamo andando ben oltre 350 chilometri di distanza. Ad unirle, invece, le piùrosee previsionidella vigilia.Così comeè un unico obiettivo che in questo momento le ac- altrettanto evidente che siamo una bella squacomuna: la vittoria. Vibonese e Licata, nei ri- dra, ma non una squadra capace di vincere il campionato. Ci sono altre comspettivi quartier generale, lapagini allestite e quindi meglio vorano, corrono e sudano con attrezzare per puntare alla vetin testa un unico obiettivo: conta. Questo non è un discorso che quistare tre punti. I siciliani, ci deve interessare, malgrado, guidati dal nuovo tecnico Pippo lo ripeto, in queste prime giorRomano che appena qualche nate abbiamo dimostrato il nogiorno fa ha preso il posto di stro valore». Balsamo, ieri sono stati impeEsposizione razionale: la Vignati in un’amichevole contro bonese non è stata allestita per il Canicattì, compagine di Provincere il campionato. Ma è una mozione. Risultato finale: 4-0 squadra che sta facendo bene e per il prossimo avversario della che ha notevoli margini di creVibonese. Ad aprire il risultato scita. «E’ preferibile vivere alla il gol di un ex rossoblù: Riccobogiornata, senza farsi condiziono. nare da obiettivi che oggettivaNessuna amichevole, invece, mente non sono alla nostra porper la Vibonese, impegnata a Paolo De Criostofaro tata. Abbiamo un mister prepaRicadi in una lunga seduta tattica (non ha preso parte all’allenamento Sa- rato che sta dando tanto. Pertanto, dobbiamo raò), conclusasi con la solita sgambata in fami- solo lavorare senza assilli. Dobbiamo cercare glia che ha permesso a Soda di valutare uomini di crescere, a fine anno tireremo le somme». CURIOSITA’.Infine, unacuriosità: per l’ateschemi invista delmatch didomenica. Eproprio al termine della seduta, ha parlato Paolo taccante ex rossoblù Alessandro Beccaria, fraDe Cristofaro. «La sconfitta di domenica? Pur- tello del dirigente Danilo, dopo la positiva statroppo, abbiamo commesso degli errori». L’en- gione in serie A indonesiana con 7 reti in 12 ganesimo ko esterno ha, probabilmente, ridi- re, ha trovato l’accordo con lo Sportfreunde mensionato le aspettative di chi continua a cre- Lotte, della quarta serie tedesca. dere che questa squadra possa lottare per il ©RIPRODUZIONE RISERVATA

SERIE D GIRONE I

di GIANLUCA GAMBARDELLA

giunge la defezione del centrale difensivo Aguglia, sulla via del recupero dall'infortuLAMEZIA TERME (Cz) – Sembra avere una nio, che una stima ottimistica darebbe come porta girevole l'infermeria del Sambiase. Se possibile rientrante in gruppo già da settimainfatti nella partita in famiglia del giovedì è na prossima. Nei due tempi da 40 minuti ciascuno, per tornato tra i disponibili a giocare dal primo questo, Mancini ha optato per minuto il capitano Massimo fare esperimenti con quanto riMorelli (che già dall'allenamasto a disposizione. Nella formento è tornato a far sentire le mazione in canotta gialla sono proprie direttive in difesa), per scesi in campo in una sorta di 4problemi muscolari accusati 3-2-1 DeSio in porta, indifesa il al termine dell'allenamento di quartetto collaudato composto mercoledì (ed acuiti probabilda Cristaudo, Morelli, Porpora mente dal dover cambiare soe Gerace, in mediana Carrozza, vente tipo di terreno di gioco Cordiano e Guerreri, con Lio e per gli allenamenti, oltre che Curcio in supporto del mobile dalle “storiche”pessime condiMercuri. Nell'altra metà camzioni di quanto rimane del po in un più quadrato 4-4-2 manto erboso del “Gianni Renhanno giostrato invece Anda”) son rimasti fuori i due dreoli tra i pali, Jao Paolo (la cui esterni offensivi Manuel Consituazione si sarebbe sbloccata, versi e Cristian Casciaro. I due con l'arrivo dell'agongato hanno dovuto assistitere così Manuel Conversi transfert e l'ufficiale tesseraal lavoro dei compagni da bordo campo, e come se non bastasse a 5 minuti mento probabili già nella prossima settimadall'inizio del test si è fermato anche Antonio na), Filardo, Chirillo e Pirelli in difesa, a cenMartello per via del riacutizzarsi di preceden- trocampo Calidonna, Martello, Fabio e Putortì, tandem d'attacco composto da Scicchitano ti problemi al ginocchio destro. Unresoconto chenon èunbuon presagioin e Russo. Nella prima frazione in rete sono anvista della gara di domenica contro il Savoia, dati così da un lato Lio e dall'altro Filardo (pasche anche al “Guido D'Ippolito” non potrà es- sato a centrocampo dopo l'uscita di Martello), sere seguita dai propri tifosi per il divieto di nella seconda ancora una rete per schieratrasferta imposto dalle autorità competenti ai mento con Guerrieri e Russo. supporters campani. Soprattutto se si ag©RIPRODUZIONE RISERVATA

ECCELLENZA

7ª GIORNATA - 21/10, ORE 15

CLASSIFICA

Agropoli – Noto Città di Messina – Nissa Montalto – Ragusa C. Normanno – Cosenza Gelbison – Pro Cavese Palazzolo – Messina Ribera – Acireale Sambiase – Savoia Vibonese – Licata

Gelbison Savoia Messina Cosenza Città di Messina C. Normanno Ragusa Vibonese Sambiase

17 15 14 13 13 12 11 10 10

Agropoli Montalto Ribera Pro Cavese Palazzolo Acireale Noto Nissa Licata

10 10 7 7 5 5 4 4 3

7ª GIORNATA - 21/10, ORE 15,30

CLASSIFICA

Acri – Bocale Isola Capo Rizzuto – Paolana Rende – San Lucido Roccella – Catona Sersale – Nuova Gioiese Siderno – Brancaleone Silana – Guardavalle Soverato – Castrovillari

Nuova Gioiese Guardavalle Rende Sersale Acri Soverato Catona Castrovillari

20/10, ore 14.30

16 14 13 12 11 9 8 8

Paolana Isola Capo Rizzuto Roccella Bocale Silana Siderno Brancaleone San Lucido

7 7 7 6 6 4 4 1


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VARIE

Volley A1 maschile. Si ritrovano Farina e il coach piemontese Roberto Piazza insieme a Treviso

Tonno Callipo alla prova del nove Altra trasferta durissima per Vibo attesa dal big match con il Cuneo di FRANCESCO IANNELLO

Volley A2 maschile. L’amichevole con il Cosenza termina 3-0

VIBO VALENTIA – La Tonno Callipo Vibo Valentia è attesa da un nuovo impegnativo match. Si torna in trasferta e stavolta si va a fare visita alla Bre Banca Lannutti Cuneo. È l’ennesima prova del nove per la squadra giallorossa di Chicco Blengini. Una sfida al vertice molto interessante e ricca di spunti da analizzare. Si parte dalla stretta attualità. Entrambe le squadre sono prime in classifica a punteggio pieno in coabitazione con Macerata e Piacenza. E proprio queste quattro squadre daranno vita ad un sabato da brividi. Domani infatti in campo scenderanno dapprima, nell’anticipo delle 17,30, marchigiani ed emiliani, mentre dopo, alle 20,30 grande sfida al Pala BreBanca di Cuneo tra i piemontesi e i “tonni” vibonesi. Nel mondo della pallavolo gli amarcord sono ricorrenti e ogni domenica potrebbe esserci una storia da raccontare. Parlare di capitan Coscione potrebbe essere semplice, essendo il palleggiatore della Callipo, nato e cresciuto sportivamente nella tranquilla città piemontese. A formarsi nel prestigiosoe affermato settore giovanile cuneese altri due piemontesi doc: Emiliano Cortellazzi, vice-Coscione, e il tecnico “Chicco”Blengini. Cortellazzi anch’egli come Coscione è nato e cresciuto pallavolisticamente a Cuneo, mentre il coach torinese ha lavorato in passato affianco al suo primo maestro: Mario Sasso, figura quasi leggendaria della pallavolo italiana. Sotto le sue mani sono cresciuti tantissimi campioni. Ma l’amarcord più grande lo dividono

Il Corigliano è con la testa a Sora Gara con Ortona, respinto il ricorso De Patto: «E’ un rospo troppo amaro da mandare giù» di ALFONSO LABONIA

Alessandro Farina

sicuramente due uomini, due figure che hanno lavorato insieme per tantissimi anni e che per la prima volta, dopo tanto tempo, si ritrovano da avversari. Stiamo parlando di Roberto Piazza e Alessandro Farina. Entrambi nati a Parma, entrambi cresciuti nella mitica Maxicono Parma. Uno già allenatore poco più che ventenne, l’altro agli albori di una carriera intrisa di successi. Uno parte per Treviso lasciando Parma e seguendo uno dei suoi maestri dell’epoca, il mitico coreano Kim Ho Chul, l’altro lo segue a ruota qualche anno dopo. Praticamente insieme danno vita ad uno dei cicli più vincenti di una squadra di pallavolo. Insieme a Treviso vincono tutto quello che c’era da vincere. Piazza a dare man forte (come vice allenatore per tanti anni) al suo maestro Daniele Bagnoli, Farina a difendere e ricevere palloni sul campo. Un bino-

mio forte, vincente che li ha visti, insieme a tanti altri, protagonisti di battaglie epiche. Hanno condiviso momenti di gioia e momenti di dolore (sportivamente parlando). Dall’apogeo alla fragile caduta della mitica Sisley Treviso con annesso trasferimento a Belluno l’anno scorso. Gli ultimi a mollare, gli ultimi a provare a tenere in vita un amore sviscerato verso certi colori che li hanno resi grandi. Poi l’estate scorsa le strade si separano. Piazza chiamato a continuare la sua brillante carriera di allenatore in quel di Cuneo, Farina chiamato a essere il leader carismatico di una realtà sportiva come la Callipo. Una storia infinita quella che lega questi due grandi personaggi sportivi della pallavolo italiana. Chissà cosa proveranno domani ad abbracciarsi da avversari prima del match.

De Patto ci spiega, poi, con che spirito il gruppo si accinga al difficile impegno doCORIGLIANO (Cs) – Archiviato il ko con- po l’inattesa sconfitta contro Ortona. «Gli tro Ortona, con tutti gli strascichi, la Caffè atleti sono allenati a resettare episodi neAiello pensa alla difficilissima gara di do- gativi come quello di domenica scorsa, permenica in casa del Sora, formazione alle- tanto possiamo fare solo tesoro di quanto stita per vincere il torneo di A2. Ieri, per accaduto, per fortuna, solo alla seconda preparare il big match si è giocata, al Pala giornata. Un po’ meno abituati siamo inveCorigliano, un’amichevole con la De Seta ce noi dirigenti, difatti è difficile mandare Casa Cosenza, formazione che milita in B1. giù un rospo così amaro. La decisione del Coach Jeliazkov ha schierato nei primi due Giudice Federale di respingere il ricorso presentato dopo l’episodio set la formazione tipo, poi del primo set contro Ortona nel terzo ha sperimentato al(Corigliano vinceva 8-1 ma, cune cose. Il match è finito 3per un errore di rotazione, 0 per la Caffè Aiello, con parl’arbitro ha annullato il vanziali abbastanza larghi. Si è taggio facendo ripartire giocato poi un quarto set in l’incontro dall’1-1, ndr) era cui coach Jeliazkov ha dato nell’aria, lascia un po’ perspazio alla “squadra B”, per plessi, invece, leggere le così dire, che è riuscita comotivazioni. La prima rimunque a portare a casa il flessione che ne scaturisce è set. la seguente: serve a ben poMa la squadra ausonica è co fare sacrifici, studiare sicon la mente già a Sora ed a stemi per salvaguardare il parlarne è il ds Pino De Patto movimento in grave crisi, che tiene subito a precisare Il ds Pino De Patto fare un atto coraggioso coalcune cose: «La gara di Sora? Siamo consapevoli di andare a giocare me il blocco delle retrocessioni, certe cose la gara più difficile dell'anno, ma lo faremo dimostrano che è molto difficile fare sport con molta tranquillità e determinazione, a certi livelli, bisogna sicuramente rivedepur tenendo presenti gli obiettivi degli av- re certe regole, soprattutto in un momento versari. Sora è la squadra da battere que- difficile come quello che stiamo vivendo e st'anno, ma affrontandola con tranquillità trovare un metodo che tuteli le società e giocando una buona pallavolo sono sicu- quando queste sono costrette a far valere i propri diritti. Noi ci occupiamo di sport ro che godremo di un bello spettacolo». Sugli obiettivi della Caffè Aiello, il ds De continua De Patto - e vogliamo fare solo Patto è chiaro: «Tengo a precisare che il no- quello». E’ ovvio che quanto accaduto non è stato stro unico obiettivo quest’anno è quello di fare un buon campionato. Non ho avuto ancora metabolizzato dalla Caffè Aiello, mandato dalla società per costruire un ma, per fare risultato a Sora, occorre resetteam per vincere il torneo di Serie A2, pro- tare la mente e concentrarsi solo sull’obietva ne siano i tanti giovani presenti nel ro- tivo: vittoria e altri 3 punti conquistati in ster, alcuni dei quali alla prima esperienza trasferta. nella categoria». © RIPRODUZIONE RISERVATA

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RUGBY

Basket Dna. Fabi: «Un problema di atteggiamento»

I Mastini sbranano il Cus Cosenza E’ 32-7 il finale

Quaglia: «Ci siamo scoraggiati presto ma la Viola si riscatterà a San Severo»

RENDE - Buona la prima. La “Rende et Tirrenus Mastini Rugby Club”, nuova società del Rugby calabrese, si aggiudica il primo derby di Cosenza battendo per 32- 7 il Cus Cosenza Rugby. La partita, disputata sul campo dell’Unical, ha aperto ufficialmente il Girone 2 del Campionato di Serie C (Campania – Calabria). La partita è stata gradevole, anche se giocata sotto una pioggia incessante. I Mastini sono scesi in campo carichi e subito all’attacco del campo avversario. Nel gioco ordinato hanno prevalso gli avanti del Cus mentre nel gioco alla mano i Mastini hanno dato prova della loro abilità e della loro forza guadagnando metri ad ogni penetrazione e piazzando dei placcaggi durissimi e spettacolari. Dopo la realizzazione di una calcio di punizione ad opera di Guarino (M), è arrivata la prima meta della stagione segnata dal capitano dei Mastini Daniel Gentile che, dopo una corsa di 30 metri, ha schiacciato con rabbia il pallone in meta. L’ottimo Nicola Guarino ha realizzato la trasformazione portando così il punteggio sul 10-0. Nonostante una inferiorità numerica i Mastini hanno chiuso il primo tempo sul 10-0 per gli uomini di Mister Surace. Dopo l’intervallo i Mastini hanno ritrovato il loro gioco e in campo si è visto un bello spettacolo. Nell’arco di 15 minuti i rosso-biancho-blu hanno messo a segno due mete (Cozza F. e Luigi Lo Polito) e una trasformazione del solito Guarino che hanno reso il punteggio più rotondo. I Mastini sono andati in meta altre due volte, una con Gentile e Guarino. Il Cus Cosenza ha, comunque, segnato una meta con Nigro. © RIPRODUZIONE RISERVATA

di GIOVANNI MAFRICI REGGIO CALABRIA - Domenica, i reggini, dopo due sconfitte consecutive, tre nelle ultime quattro gare, cercano il riscatto sul difficile campo del San Severo. I pugliesi hanno gli stessi punti in classifica dei nero-arancio ma sono reduci daun'impresa solamente sfiorata: il team pugliese, che due stagioni orsono sembrava in procinto di vendere il titolo proprio alla cordata gioiese del patron Muscolino, ha perso di un solo punto il derby contro il Cus Bari. Proprio il Bari, dopo questa vittoria si isola al primo posto in classifica. «Penso che l'ultima sconfitta sia stata solo una questione di atteggiamento -ha dichiarato il giovane argentino Fabi - tecnicamente si può anche sbagliare ma il nostro è un problema di atteggiamento da migliorare. Bisogna sempre provare a vincere, sappiamo di fare parte di una squadra importante e che ci sono molte aspettative verso di noi, già nella prossima partita dovremo lavorare su un migliore approccio. Abbiamo fatto degli errori che non possiamo permetterci». E' sulla stessa lunghezza d'onda anche il pivot Quaglia: «Indubbiamente la cosa che è saltata maggiormente agli occhi è la nostra mancanza di un atteggiamento positivo, soprattutto nei momenti di difficoltà, ci siamo scoraggiati troppo facilmente e questo si è risentito nella partita, al di la degli errori tecnici o tattici. Dobbiamo ripartire quindi da un giusto atteg-

giamento e dai duri allenamenti. Le parole contano zero, dobbiamo ripartire dando il 110% in tutte le sessioni di allenamento e cercare di lavorare su queste lacune mentali che nei momenti decisivi della gara ci buttano giù. Andremo a San Severo per agguantare i due punti sapendo di non essere partiti benissimo ma con la consapevolezza che abbiamo il tempo di recuperare». FIOCCO ROSA. Aumentano da oggi le responsabilità del team manager della Viola Nino Ripepi: è nata la secondo genita Valeria. L’INIZIATIVA. Questa sera alle 19,30, coach Bolignano parlerà di Viola all'interno del Forum organizzato dalla società nero-arancio. Quaglia va a canestro

Rateizzazione parametri Nas, Redel e Castelletto si fanno promotrici di un protocollo di intesa REGGIO CALABRIA – Il malcontento si sta diffondendo a macchia d’olio in tutta Italia. Le squadre dei campionati di basket non ce la fanno più. La richiesta è la possibilità di veder rateizzato il bottino dei parametri “Nas”, regola criticatissima che sta mandando a rotoli tutto il movimento basket. La normativa “Nas” prevede che per tesserare un atleta svincolato (dopo i ventuno anni di età) debba versare una quota davvero onerosa a seconda della categoria d’appartenenza. Il regolamento ha praticamente dimezzato il numero delle squadre operanti in Italia provocando delle clamorose e cocenti vit-

time. Il dg della reggina Redel Vis e il presidente della Pallacanestro Lago Maggiore di Castelletto Ticino, Colombo, si sono fatti promotori di questainedita iniziativa.«Osi facome diciamo noi squadre oppure chiudiamo tutti». Sono cinquanta le società pronte a firmare un protocollo d’intesa, probabilmente un primo passo verso un cambiamento che tarda ad arrivare da anni. Intanto, il 27 ottobre si vota per le elezioni del Comitato Regionale della Fip Calabria. Due i candidati a presidente: l’uscente La Bozzetta e il professore Praticò. Barrile, escluso per mancato tesseramento federale, preannuncia ricorso.

Corsa campestre

A Castrovillari il XXVII Campionato forense di MICHELE MARTINISI CASTROVILLARI - Avvocati, notai e magistrati indosseranno il 28 ottobre le scarpe da ginnastica per darsi battaglia su un percorso cittadino. Tutto questo in occasione della XXVII^ edizione del campionato italiano forense di corsa campestre, gara podistica nazionale riservata a queste categorie di professionisti valida per l'assegnazione del titolo di campione italiano nella corsacampestre. Lagaraufficiale partirà alle 9,30 dal parco giochi comunale, e si svolgerà lungo un tracciato di 7,7 chilometri per gli uomini e di 5,5 per le donne. L'edizione di quest'anno presenta alcune importanti novità. La prima, è che al termine della competizione prenderà il via una seconda gara podistica aperta a tutti. La seconda novità è che questa edizione del Campionato Italiano è intitolata all'avvocato Francesco De Biase, già presidente dell'Ordine degli Avvocati di Castrovillari. L'atleta più rappresentativo della manifestazione sarà sicuramente l'avvocato Boccassi di Alessandria, che a dispetto dei suoi ottant'anni, sarà ancora una volta ai nastri di partenza, a dimostrazione che l'età non è mai un problema. Boccassi è il fondatore del campionato italiano forense di corsa campestre.


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