il domani

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Domenica 19 Dicembre 2010

Anno XIII - Numero 348

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

CULTURA

SANITA’

Le bisbetiche domate da un obiettivo Compte fa di ogni donna una star

SCUOLA Libro Verde, strumento di confronto e partecipazione per i giovani

Maxi emendamento al bilancio 30 milioni di euro per il debito

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Il ministro della Giustizia, Angelino Alfano, ha firmato sei decreti di prima applicazione del 41 bis nei confronti di altrettanti esponenti mafiosi

Carcere duro per gli ‘ndranghetisti E ieri sette arresti della polizia hanno stroncato un giro di tentate estorsioni imbastito dalla cosca Piromalli AI FEDELI

Un sorriso per vivere un sostegno per rialzarsi

A due imprenditori erano stati chiesti 30mila euro per evitare danneggiamenti nell’effettuazione dei lavori di cui avevano ottenuto l’appalto. La loro denuncia ha fatto scattare l’operazione della Squadra Mobile di Reggio a pag » 4

TRAPPOLA DI GHIACCIO

«L’arte e il bello strumenti per sconfiggere la ’ndrangheta»

S.E. Mons. Vittorio Mondello Arcivescovo Metropolita e Presidente della Cec

Un’onda di immensa tenerezza ci avvolge... "Vi è nato nella città di Davide un salvatore, che è Cristo Signore" (Lc 2, 11). Ancora oggi risuona, fratelli carissimi, quell’antico annuncio dell’Angelo ai Pastori. E risuona ancora nella notte. E non solo nella notte che si alterna al giorno, ma anche nella notte del mondo: in questa stagione del mondo, che ha le caratteristiche della notte, con il buio che sembra prevalere sulla luce; e per trovare la luce, devi riuscire ad individuare, in alto, facendo spazio al tuo sguardo fra le fitte nubi, le piccole stelle che brillano da lontano. Sono, quelle stelle, le piccole grandi parole, uscite dal Silenzio di Dio per raggiungere, illuminare, guidare e consolare...

REGIONE

Caos in autostrada, 38 chilometri di coda

FIRENZE - Caos sull’autostrada del Sole tra Firenze e Arezzo a causa della neve: migliaia di auto sono rimaste bloccate dalle 15 di venerdì dopo le abbondanti nevicate che hanno paralizzato il centro Italia e in particolare la Toscana. La coda tra Valdarno e Firenze sud, in direzione nord, ha raggiunto i 38 chilometri e migliaia di persone hanno trascorso la notte al gelo. Camion e auto sono stati abbandonati: in molti hanno preferito raggiungere a piedi l’abitato più vicino.

CATANZARO Contemporaneamente in decine e decine di biblioteche, da Cosenza a Reggio Calabria, da Crotone a Vibo Valentia, a Catanzaro a Castrovillari, Lamezia, San Giovanni in Fiore, Rossano, Corigliano, Locri, Siderno, Rosarno, Polistena, Santa Severina, San Mango d’Aquino, Soveria Mannelli e via via fino a realtà più piccole, si è svoltalamanifestazione"Videoarte nelle biblioteche" promossa dall’assessorato alla Cultura della Regione Calabria. Gli obiettivi principali della importante manifestazione,chehavistoprotagoniste le biblioteche pubbliche operanti su tutto il territorio, sono stati molteplici.

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REGGIO CALABRIA Sequestrati beni per due milioni di euro al clan Lo Giudice, c’è anche un collier a pag » 11

VIBO VALENTIA Censore: emendamento di 4 milioni di euro da destinare alla visita del Papa a pag » 13

COSENZA Pd, Misto - Sel : «Scopelliti dica se esiste la volontà di realizzare il nuovo ospedale» a pag » 15

L’INTERVENTO

Manifestare isolando le minoranze violente di Emanuele Fiano forum Sicurezza Partito Democratico

La manifestazione di martedì scorso a Roma ha lasciato sul terreno troppi feriti, molti danni e una doverosa riflessione su cosa stia succedendo nel rapporto tra protesta politica e violenza nelle nuove generazioni del nostro Paese. Il Partito Democratico è certo che nessuna concessione debba essere fatta né ora né mai all’uso della violenza come forma di contestazione. Altrettanto consideriamo fondamentale continuare a garantire il diritto di manifestare a tutti coloro che percepiscono con grande preoccupazione e rabbia l’incertezza del loro futuro. A noi non interessano le polemiche da quattro soldi scatenate da chi nel centrodestra vuole sfruttare contro l’opposizione i rischi di un’evoluzione violenta della contestazione politica. A noi interessa invece separare senza incertezze le giuste manifestazioni pacifiche di dissenso dal governo da coloro che invece alle manifestazioni partecipano in forma organizzata e squadristica con l’unico scopo di produrre violenza, feriti e danni, in particolare, contro le forze dell’ordine. Per questo ci appelliamo alle centinaia di migliaia di giovani studenti, docenti oppure esponenti delle molte altre categorie che manifestano in questi giorni, per richiamarci al loro senso di responsabilità e chiedere loro di separare le loro manifestazioni da quelle delle minoranze violente che vanno invece respinte. Come la storia del nostro Paese ha già insegnato la violenza va espulsa subito dalla contestazione politica, pena il rischio tragico di una spirale incontrollabile.


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il Domani Domenica 19 Dicembre 2010

D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI AI FEDELI Un sorriso per vivere, un sostegno per rialzarsi ...il cuore degli uomini: le parole della Legge e quelle degli antichi profeti, fino all’ultimo di essi, il "più grande tra i nati di donna", che grida nel deserto. (cfr.Mt. ) Parole come sillabe, che svelano solo uno squarcio del divino mistero. Fino a che, nella notte, nella pienezza dei tempi, il Silenzio di Dio diventa pienamente Parola: il Verbo che si fa carne e viene ad abitare in mezzo a noi. (cfr.Gv.1,18) Fratelli carissimi, è questo l’annuncio sublime del Natale. Dio, nel Suo Figlio Gesù, lascia per così dire il trono della maestà divina e diventa un Bambino che nasce dal grembo di una Donna e viene deposto nel piccolo spazio di una mangiatoia. "Descendit de coelis Salvator mundi. Gaudeamus!". E’ disceso dal cielo il Salvatore del mondo. Rallegriamoci! Un’onda di immensa tenerezza avvolge la nostra vita; il vento di una speranza nuova attraversa le strade e i vicoli della vita umana.

Dio non si limita a pensarci da lontano, né a raggiungerci con il dono delle Sue parole; pianta, invece, la Sua tenda dentro la nostra vita, viene a condividere i limiti del nostro cammino, le debolezze della nostra natura; viene a diventare uno di noi, per liberarci dalla tristezza del peccato e donarci la gioia di sentirci accolti sulla soglia della natura divina. Dinanzi a questo Dio incarnato, la durezza del nostro cuore si scioglie contemplando l’incanto di un Bambino che ci sorride. E a Lui, assieme a voi, fratelli, sento di rivolgermi con immensa fiducia e speranza. Salvaci, Dio della vita! Salvaci dai mali che lacerano la vita umana, dagli orrori dei conflitti armati, dalla piaga del terrorismo e delle innumerevoli grandi e piccole violenze che quotidianamente si alternano su tutte le frontiere della Terra, anche nella nostra Italia, e ispessiscono le pagine di quell’im-

DAL VOSTRO INDIGNATO SPECIALE

di Carlo Bassi

Anche con la neve la parola d’ordine è fatalismo Ognuno di voi lettori avrà certamente la sua storia da raccontare dopo le nevicate in Calabria. Ora, è vero che l’evento è raro, ma non poi così tanto. Checché ne dicano i telegiornali (venerdì sera abbiamo sentito che a Roma non nevicava così da 100 anni, bugia gravissima), nella capitale saranno caduti tre o quattro centimetri. Abbastanza perché il vostro indignato speciale ci mettesse qualcosa come tre ore per coprire dieci chilometri, la maggior parte a piedi. Nessuno sa guidare con la neve da queste parti, ne basta pochissima per farvi pattinare le ruote e piantarsi in salita. Ma quello che non si capisce è perché mai, conoscendo il pericolo di nevicata da cinque giorni almeno, non si sia visto nessuno in giro. Non un vigile, non uno spazzaneve, non uno spargisale. A Milano, al terzo fiocco, erano tutti in azione. La risposta è sem- I 48 fiocchi che hanno paralizzato Roma pre la stessa: inutile tenere spazzaneve e spargisale da noi, investimento troppo costoso data la rarità dell’evento (tanto sono solo i cittadini a pagare). Quindi, anche per la neve, stesso discorso: a Roma, come a Catanzaro, è la speranza (che non nevichi) l’arma di chi ci governa. Fatalismo e speranza le parole d’ordine dell’Italietta.

menso volume di dolore scritto col sangue delle vittime, bagnato dal silenzio delle lacrime. Salvaci, Dio della vita! Salvaci dai profeti di sventura, che vorrebbero rubarci il dono della speranza; ma anche dai tanti profeti del relativismo, che vorrebbero rubarci il dono delle certezze. Salvaci dall’incoerenza, dalla menzogna, dai sotterfugi, dalla ricerca spasmodica del piacere e del successo. Salvaci dalla brama di dominio sugli altri, dai pregiudizi, dai giudizi affrettati, dall’odio, dalla mancanza di fiducia nella redenzione degli altri. Salvaci dallo scoraggiamento nell’affrontare nuovi percorsi pastorali, nuove frontiere civili, nuove possibilità di crescita e di sviluppo. Salvaci dalla chiusura in noi stessi e dal rischio del non senso. Salvaci, Dio dell’Amore, che ti incarni nel Volto di un Bambino! E tu Vergine Madre, Madre dell’atte-

sa e del compimento, ottienici la grazia di riconoscere il Bambino: riconoscerlo come Dio tra le tue braccia e riconoscere il Suo volto in quello degli ultimi della Terra. E fa’ che non dimentichiamo mai le parole che Egli da grande ci ha lasciati: "Ogni volta che farete queste cose all’ultimo dei miei fratelli, voi le avrete fatte a me". (cfr. Mt.25,40) Aiutaci, Madre, perché diventiamo in questo Natale motivo di consolazione per chi aspetta un sorriso per vivere, un sostegno per rialzarsi, un aiuto per non finire nel baratro del nulla. Buon Natale, fratelli miei carissimi dell’Arcidiocesi di Reggio Calabria-Bova e di tutta la Calabria! Vi raggiunga il mio augurio, mentre nel Nome del Dio divenuto Bambino tutti con amore vi saluto e vi benedico.

S.E. Mons. Vittorio Mondello



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PRIMO PIANO

Alfano: 41 bis per 6 mafiosi Ieri colpo al clan Piromalli

di Lino Macrì REGGIO CALABRIA - Il ministro della Giustizia, Angelino Alfano, ha firmato sei decreti di prima applicazione di 41 bis (il cosiddetto carcere duro) nei confronti di altrettanti esponenti della ’ndrangheta, arrestati lo scorso luglio nell’ambito di una operazione che ha decapitato una delle organizzazioni locali del Reggino. Da ieri carcere duro, dunque, per

Francesco e Nicola Gattuso, Bruno Gioffré, Vincenzo Longo, Filiberto Maisano e Domenico Oppedisano. E sempre ieri le forze dell’ordine hanno inferto un duro colpo ad un potente clan del Reggino, i Piromalli.Inparticolare,ilcoraggio di due imprenditori ha consentito alla polizia di impedire alla cosca di Gioia Tauro di dare vita ad una nuova rete estorsiva per consolidare il controllo del territorio e, anche attraverso questa tipologia

Il ministro della Giustizia ha firmato sei decreti di carcere duro nei confronti di altrettanti esponenti della ’ndrangheta, arrestati lo scorso luglio

di reato,ottenere consenso sociale. L’indagine della squadra mobile della questura reggina, diretta da Renato Cortese, e del Commissariatogioiese,direttodaFrancesco Rattà, ha permesso alla Direzione distrettuale antimafia di Reggio Calabria, che ha coordinato l’indagine iniziata nell’aprile di quest’anno, di ottenere dal giudice delle indagini preliminari sette provvedimenti restrittivi che sono stati eseguiti nelle prime ore di ieri mattina dalla stessa polizia nel corso di una operazione. Le persone finite in carcere sono Girolamo Piromalli, 30 anni, ritenuto vertice dell’omonima organizzazione mafiosa ed alcuni suoi complici: si tratta di Santo La Rosa (43 anni), Cosimo Romagnosi (27), Vincenzo Plateroti (41) ed il figlio Salvatore (20), Domenico Gulloni (23) e Vincenzo Bonavota (40). I sette, in concorso traloro, secondo gli inquirenti sono ritenuti responsabili di aver compiuto «atti idonei diretti in modo equivoco a costringere due imprenditori della Piana di Gioia Tauro, con implicite e reiterate minacce, consistite, tra l’altro, nell’avvalersi delle forza fisica derivante dalla vicinanza alla cosca Piromalli di alcuni di loro, a versare una somma di danaro corrispondente a trentamila euro e, quindi, procurarsi un ingiusto profitto con pari danno per le persone offese».

Queste ultime sono un imprenditore che opera nel settore della vendita di autovetture, con autosaloni in diversi centri della provincia reggina, e un altro operatore commerciale impegnato nel settore dei supermercati. La polizia, da tempo, teneva sotto osservazione Piromalli e parte del suo entourage: una condotta la loro che ha insospettito gli investigatori che hanno poi ottenuto la collaborazione delle vittime. L’inserimento di microspie e di telecamere ha poi consentito di registrare la condotta della gang i cui componenti sono anche accusati di aver inteso agevolare la consorteria Piromalli, soprattutto nella sua articolazione territoriale. L’apparatodiregistrazioneinstallato dalla polizia ha permesso di «immortalare gli arrestati mentre si recavano presso la sede delle imprese». Inoltre, «attraverso servizi diintercettazione telefonica ed ambientale è stata comprovata larichiesta di pagamento, a titolo estorsivo, di una somma di danaro pari a trentamila euro». Il soggetto di maggiore interesse investigativoèGirolamoPiromalli, già fermato nell’operazione "Cent’anni di Storia", poi uscito dall’indagine per carenza di elementi indiziari. Il giovane è cugino di Giuseppe Piromalli, 64 anni, detto "facciazza", che la polizia ritiene capo dell’omonima cosca.


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PRIMO PIANO

Libro Verde, per la comunità scolastica strumento di confronto e partecipazione

Si è svolta la manifestazione "Videoarte nelle biblioteche" promossa dall’assessorato alla Cultura della Regione Calabria

«L’arte e il bello strumenti per sconfiggere la ’ndrangheta» di Antonio Pioli CATANZARO - Contemporaneamente in decine e decine di biblioteche, da Cosenza a Reggio Calabria, da Crotone a Vibo Valentia, a Catanzaro a Castrovillari, Lamezia, San Giovanni in Fiore, Rossano, Corigliano, Locri, Siderno, Rosarno, Polistena, Santa Severina, San Mango d’Aquino, Soveria Mannelli e via via fino a realtà più piccole, si è svoltalamanifestazione"Videoarte nelle biblioteche" promossa dall’assessorato alla Cultura della Regione Calabria. Gli obiettivi principali della manifestazione, che ha visto protagoniste le biblioteche pubbliche con la collaborazione della Direzione Scolastica Regionale, sono stati molteplici.Principalmentequelloindicato dall’assessore alla Cultura Mario Caligiuri per il quale anche «l’arte e il bello sono strumenti fondamentali per sconfiggere la ’ndrangheta. E questo si raggiunge anche aprendo le biblioteche alle nuove generazioni e facendo loro scoprire centri culturali al servizio della crescita umana della co-

munità». Diventa pertanto significativo promuovere, proprio in questi luoghi, la video arte, una delle espressioni artistiche maggiormente diffuse specialmente nel mondo giovanile. Sono migliaia i video artisti che propongono le loro opere nel web al di fuori dei canali ufficiali, a volte con mezzi semplicissimi, altre sperimentando nuove e sofisticate tecnologie della comunicazione e tra questi non mancano gli artisti calabresi che partecipano con grande successo ai concorsi e alle manifestazioni più qualificate che si svolgono in Italia. In ogni biblioteca sono stati proiettati un video delle migliori produzioni di video arte fornite

gratuitamente dalla Fondazione Horcynus Orca di Scilla, introdotto da un messaggio di Vittorio Sgarbi appositamente registrato per l’evento. La manifestazione, che ha coinvolto tante realtà bibliotecarie regionali e tantissimi giovani, è stata realizzata senza alcun onere finanziario, facendo riferimento unicamente sulla disponibilità dei sindaci e dei bibliotecari, oltre che sulle potenzialità del Servizio Bibliotecario Regionale, a dimostrazione che su obiettivi condivisi è possibile mobilitare tante nuove energie positive per promuovere quella rivoluzione culturale che per il presidente Scopelliti è la premessa di ogni autentico cambiamento.

In ogni biblioteca sono stati proiettati un video delle migliori produzioni di video arte fornite gratuitamente dalla Fondazione Horcynus Orca di Scilla, introdotto da un messaggio di Vittorio Sgarbi appositamente registrato per l’evento. Coinvolti tantissimi giovani

CATANZARO - «Le sfide che la scuola calabrese deve affrontare hanno bisogno di strumenti innovativi e contemporanei. La Regione promuove, attraverso il Libro Verde, il confronto e la partecipazione di tutta la comunità scolastica per dare risposta alle esigenze formative del territorio». Con queste parole l’assessore Regionale Mario Caligiuri ha aperto il dibattito sul "Libro Verde sulla «Le sfide che la scuola Scuola in Calabria" di fronte ai dirigenti scolastici della calabrese deve provincia di Catanzaro, inaffrontare hanno contrati a Roccelletta di Borgia nel Parco Archeologico di bisogno di strumenti Scolacium. Oltre all’assessore Caligiuri, sono intervenuti innovativi il direttore dell’Ufficio e contemporanei» Scolastico Regionale Francesco Mercurio, il coordinatore dell’Ufficio Scolastico provinciale Gregorio Mercurio e la dirigente del Settore Pubblica Istruzione della Provincia di Catanzaro Anna Perani, che ha partecipato su delega del presidente Wanda Ferro. Erano, inoltre, presenti il soprintendete per i Beni Archeologici della Calabria Simonetta Bonomi e la direttrice del Parco Scolacium Maria Grazia Aisa. L’assessore Caligiuri ha ricordato che, oltre ai dirigenti scolastici delle cinque province calabresi, sul Libro Verde è stato avviato un lavoro di collaborazione tra la Regione e il Coordinamento delle Consulte degli studenti. I rappresentanti provinciali delle consulte, infatti al pari di tutti gli altri attori coinvolti

nella fase di concertazione, avranno il compito di promuovere il dibattito sul "Libro Verde" in tutte le assemblee d’istituto delle scuole superiori calabresi e successivamente di raccogliere e coordinare tutti i contributi e le indicazioni elaborate dagli studenti.

«Il Commissariamento dell’Asp di Vibo era inevitabile» REGGIO CALABRIA - «Il Commissariamento dell’Asp di Vibo era inevitabile a causa delle presunte infiltrazioni mafiose riscontrate dalla Commissione d’accesso in riferimento agli atti della gestione precedente». Lo sostiene, in una nota, il Presidente della Commissione regionale Sanità Nazzareno Salerno. «La decisione del Consiglio dei Ministri - afferma Salerno - è la naturale conseguenza della relazione stilata dalla commissione nominata dal Prefetto di Vibo Valentia Luisa Latella, consegnata lo scorso ottobre. Il lavoro si è concentrato sulla gestione amministrativa, degli appalti, delle assunzioni, sul personale in servizio e sulla trasparenza degli atti posti in essere durante la gestione Talarico-Curia. Addirittura la Commissione Parlamentare Antimafia nel 2008 aveva de-

secretato anche una relazione della guardia di finanza, in cui venivano evidenziate particolari incongruenze nell’attività dell’Asp, e nonostante tutto l’ex Presidente della Regione Loiero non ha ritenuto opportuno prendere alcun provvedimento che tutelasse l’ente e che accertasse eventuali irregolarità, pur avendo tutti gli strumenti necessari per operare liberamente. La scelta del Governo è un atto che fa riflettere, quindi, anche sull’intera gestione della sanità da parte della precedente Giunta regionale, trattandosi dell’ennesima situazione sconcertante ravvisabile in quell’arco temporale». «Vengono in mente - prosegue - anche gli scioglimenti per presunte infiltrazioni mafiose delle Aziende di Locri e di Reggio Calabria e i vari processi conclusi e in corso, in un contesto che vede

il sistema sanitario in condizioni critiche e asfissiato dalla criminalità organizzata. Gli sforzi del Presidente Scopelliti nelle vesti di Commissario per l’attuazione del Piano di Rientro, che hanno prodotto finalmente discontinuità rispetto al passato, sono mirati alla riorganizzazione del settore e al risanamento dei conti, nonostante i tanti limiti previsti dal Piano a causa delle inadempienze del passato. Per questo lo scioglimento dell’Asp di Vibo è da considerarsi un provvedimento necessario per il miglioramento della sanità, da inquadrarsi nella stagione di cambiamento avviata in Calabria da questa Giunta Regionale».

ma. mar.


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PRIMO PIANO

Il ripianamento sarà garantito dall’accesso ad un prestito statale trentennale del quale è stata assicurata copertura per il 2011 con nuove entrate tributarie

Maxi emendamento al bilancio 30 milioni per il debito sanitario «Un bilancio ingessato che la maggioranza intende blindare»

CATANZARO - E’ in discussione alla seconda gli enti utilizzatori ai fini della stabilizzazione; commissioneconsiliareunmaxi-emendamento una modifica alle legge regionale sull’artigianaal Bilancio di previsione 2011, inviato dalla to, una nuova disciplina per l’attività estrattiva Giunta regionale che lo aveva approvato nell’ul- regionale; innovazioni in materia di servizio tima riunione - informa una nota dell’Ufficio idrico integrato; norme in materia di personale stampa - su proposta dell’assessore al Bilancio e regionale e di proroga del commissariamento Programmazione Giacomo Mancini. dell’Afor e dell’Arssa. Con tale atto, prosegue la nota, la Giunta ha «Attraverso questo maxiemendamento - ha dicstanziato 30 milioni di euro per la copertura del hiarato l’assessore Mancini - fortifichiamo debito sanitario accumulato dalle passate ges- l’azione di risanamento dei conti pubblici tioni. regionali, avviata con la manovra finanziaria. Il ripianamento sarà garantito dall’accesso ad Siamo consapevoli che è nostro dovere riun prestito statale trentennale del quale è stata pianare il debito sanitario, rispondendo senza assicurata copertura per il 2011 con entrate tri- indugi alle sollecitazioni del Governo e del Tabutarie derivanti, tra l’altro, dal gettito della volo Massicci, senza rinviare il problema come nuova imposta sulla benzina per autotrazione accaduto in passato. Rispetto a tale esigenza, ol(Irba), di 0,0258 euro al litro, esclusivamente tre a continuare nell’opera di tagli agli sprechi per la benzina senza piombo. ed agli sperperi, dobbiamo chiedere la collaboDi particolare interesse, poi, la norma che intro- razione dei calabresi. Per questo siamo stati coduce un regime straordinario stretti a seguire l’esempio di di aiuti per il valore di 500.000 altre regioni italiane, ricoreuro a beneficio delle famiglie Regime straordinario rendo all’introduzione colpite dall’alluvione di Gioia dell’Irba». «Siamo certi che di aiuti per il valore di Tauro del novembre scorso. questo sacrificio - conclude Il testo, composto da sei artico- sarà ripagato con 500mila euro a beneficio Mancini li, introduce inoltre una serie la conquista di una sanità di innovazioni normative che delle famiglie colpite migliore e più efficiente che riguardano fra l’altro: la prorootterremo grazie al’impegno ga delle convenzioni di utilizzo dall’alluvione del Governatore Scopelliti e dei lavoratori Lsu-Lpu ed un di tutti quanti noi». di Gioia Tauro ampliamento della gamma de-

Caso De Magistris, la difesa di Pittelli attacca SALERNO - «Riteniamo non convenga al dottor Luigi De Magistris che tutto il Paese sappia perché gli sono state revocate le inchieste Why Not e Poseidone». Ad affermarlo è il legale del senatore del Pdl Giancarlo Pittelli, rinviato a giudizio dal gup del tribunale di Salerno. L’avvocato Licia Polizio in una nota scrive che «per quanto riguarda l’inchiesta Poseidone l’ ex procuratore della Repubblica di Catanzaro, oggi in pensione, Mariano Lombardi, anch’egli fra gli otto rinviati a giudizio, si determinò per la revoca, avendo riscontrato la commissione, da parte del dr. De Magistris, della più grave delle violazioni che possa essere commessa da un pubblico ministero, ovvero nascondere ai coassegnatari lo svolgimento di indagini preliminari sul conto di un Generale della Guardia di Fi-

nanza e di un Parlamentare della Repubblica, violando l’articolo 335 del codice di procedura penale». «Iscrisse - afferma il legale - i due nominativi in un suo registro personale e non pubblico come prescrive la legge, celandolo in un armadio del suo ufficio». «Per tali inosservanze prosegue la nota - il Csm lo ha duramente sanzionato. L’allora procuratore Lombardi non poteva non disporre la revoca. Quanto all’inchiesta Why Not - prosegue la nota dell’avvocato Polizio - l’avocazione fu determinata in ragione della sussistenza di un macroscopico conflitto di interessi dell’allora pm De Magistris rispetto al Guardasigilli Clemente Mastella che un mese prima aveva attivato a suo carico un’inchiesta disciplinare avente ad oggetto proprio la gestione di tale fascicolo».

REGGIO CALABRIA - «E’ un bilancio ingessato, che la maggioranza di centrodestra intende blindare per approvarlo entro la fine dell’anno per ragioni solo propagandistiche, non certo perché sarà utile ai calabresi». E’ quanto afferma in una nota il capogruppo del Partito Democratico in consiglio regionale, Sandro Principe. «Per la parte che ci riguarda - prosegue - abbiamo presentato una serie di emendamenti per cercare di migliorare il documento finanziario in delicati comparti: per fare in modo che i 10 milioni di euro previsti per la famiglia siano gestiti di concerto con gli enti locali ed in attuazione della legge n. 1 del 2004 e non per porre in essere una sorta di Eca regionale, come sarebbe intendimento della Giunta; per dare la possibilità anche ai piccoli Comuni di operare nel settore del Lavori Pubblici, abbiamo proposto di aumentare a 2,5 milioni di euro il fondo previsto per contrarre mutui a totale carico della Regione, per la realizzazione di opere pubbliche; abbiamo proposto di estendere agli ex dipendenti regionali, transitati negli enti locali per effetto della legge n. 34 del 2002, l’incentivazione all’esodo; abbiamo chiesto di aumentare sensibilmente le risorse del fondo unico per la cultura e la dotazione finanziaria della legge 3 del 2004 per le attività teatrali, della legge che sostiene i teatri delle città capoluogo e delle leggi che finanziano il diritto allo studio per l’istruzione dell’obbligo, secondaria ed universitaria; abbiamo, inoltre, presentato una proposta emendativa che aumenta ad 1 milione di euro la dotazione del fondo di garanzia, limitandone, però,l’utilizzo solo a favore delle piccole e medie imprese». «Abbiamo proposto, ancora, di eliminare - aggiunge Principe - il taglio alla dotazione per il trasporto pubblico locale, al fine di evitare la penalizzazione, in termini di collegamenti, delle aree marginali della regione; abbiamo, altresì, chiesto che le risorse previste per interventi strutturali sugli uffici giudiziari e sui presidi delle forze dell’ordine siano inseriti tra le opere da realizzare con l’Accordo di Programma Quadro Legalità e sicurezza, in modo da stimolare lo Stato centrale ad assicurare maggiori investimenti nel settore; ci siamo preoccupati, ancora, di chiedere un sostegno finanziario per favorire il reinserimento dei soggetti in difficoltà occupazionale nel mondo del lavoro e per aiutare i titolari di aziende vittime dell’usura».


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TRIBUNALE DI CATANZARO Prima sezione civiie Procedura esecutiva n. 49/06 R.G.Espr. Il Giudice dell'esecuzione dott. Giuseppe Cava, visti gli arrt. 569 e ss. c.p.c. e vista la richiesta di vendita, Dispone la vendita senza incanto del compendio pignorato di seguito descritto: lotto 1 "fabbricato sito in Chiaravalle c.le contrada Sorbia in catasto al fg. 40 part 827 al prezzo base di euro 119.196,56 fissa per la presentazione delle offerte d'acquisto i termine del 15/02/2011 ore 12.00; fissa per la deliberazione sull'offerta e per l'eventuale gara tra gli offerenti, con rialzo minimo non inferiore a euro 4.000,00, l'udienza del 16/02/2011 ore 9.30; dispone che le offerte d'acquisto siano presentate in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato "Tribunale di Catanzaro - Procedura n. 49/06" portante una somma pari al decimo del prezzo proposto da imputare a cauzione. L'immobile, meglio descritto nella relazione tecnica consultabile in cancelleria sarà venduto nello stato di fatto e diritto in cui si trova ivi compresa la situazione di conformità degli impianti in relazione alle prescrizioni di cui al DM n.37/08, che si intenderà conosciuto dall'aggiudicatario. L'aggiudicatario dovrà versare il prezzo d'acquisto, dedotta la cauzione, entro il termine perentorio di sessanta giorni dall'aggiudicazione. Le spese di trasferimento saranno a carico dell' aggiudicatario: Dispone che il creditore procedente provveda entro il termine di quarantacinque giorni prima della scadenza del termine fissato per la presentazione delle offerte alla notifica della presente ordinanza ai creditori di cui all'art 498 cpc non comparsi nonché alla pubblicazione della stessa e della relazione di stima mediante inserimento nel sito internet "www.aste.eugenius.it" e diffusione sul quotidiano "Il domani" con avvertimento che in ipotesi di mancato adempimento delle formalità pubblicitarie la procedura sarà dichiarata improcedibile per difetto di interesse ad agire in executvis Manda alla cancelleria di provvedere all'avviso previsto dagli artt. 490 e 570 c.p.c Dispone che nella pubblicità sia omessa l'indicazione dei debitore.

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME AVVISO DI VENDITA Procedura n. 51/96 Registro Esecuzioni Immobiliari L'avv. ALESSANDRO CORTESE con studio legale in Piazzetta Nicastro n. 18 di Lamezia Terme, nella procedura esecutiva promossa da Intesa Gestione Crediti S.p.A, - visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell'Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 05.04.2007 ai sensi dell'art. 591 bis c.p.c.; - visti i provvedimenti datati 29.01.2008, 17.10.2008 e 08.02.2010, con cui il Giudice dell'Esecuzione ha autorizzato la fissazione di nuove vendite con riduzione di un quarto del prezzo base d'asta, ai sensi dell'art. 591, comma 2, c.p.c.; - visto l'esito negativo degli esperimenti di vendita; - visto il provvedimento, datato27.09.2010, con cui il Giudice dell'Esecuzione ha autorizzato la fissazione di nuove vendite con una ulteriore riduzione di un quarto del prezzo base d'asta, ai sensi dell'art. 591, comma 2, c.p.c.; - ritenuto necessario, pertanto, fissare la vendita dei beni pignorati; visti gli artt. 569 e 591 c.p.c. AVVISA che nella data e nel luogo sotto indicati si procederà alla vendita senza incanto del compendio immobiliare di seguito indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale del presente avviso di vendita: LOTTO n. 1: Terreno, sito in S. Eufemia Lamezia Loc. Persicara, accatastato nel N.C.T. di Lamezia Terme, foglio di mappa 35 part.lla 221 - sem irr. - are 9.60 - cl.1 - redd. dom. euro 6,20, redd. agr. euro 1,74, e part.lla 222 - sem irr. - are 1.90 - cl.1 - redd. dom. euro 1,23, redd. agr. euro 0,34. PREZZO BASE: euro 1.194,75 (euro millecentonovantaquattro/75). LOTTO n. 2: Immobile ad uso abitativo, sito in S. Eufemia Lamezia Loc. Persicara, realizzato in assenza di concessione edilizia

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È UN

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intorno al 1987, non accatastato ricadente nel terreno allibrato nel N.C.T. di Lamezia Terme, foglio di mappa 35 part.lla 221 - sem irr. - are 9.60 - cl.1 - redd. dom. euro 6,20, redd. agr. euro 1,74. Lo stesso di mq. 110,00, occupa il piano terra di un immobile composto da due piani f.t. Il suddetto immobile abusivo può essere sanato applicando quanto previsto dalla legge 47/85, art. 40 comma 6 e dall'art. 8-bis comma 4 del D.L. 146/85, convertito nella legge 298/85, e dalle più recenti leggi 724/94 e 326/2003. L'istanza va presentata al Comune di Lamezia Terme dall'aggiudicatario della vendita, entro i 120 giorni successivi alla notifica emessa dall'autorità giudiziaria. Per tale abuso, applicando la L.326/03, tabella C, è previsto il versamento di un oblazione pari ad euro 100/mq per gli immobili ad uso residenziale, e di euro 55,00 per l'anticipazione degli oneri concessori (tabella D), per cui si avrà: superficie pari a mq.86,35 (sup. utile resid.) + mq.17,16x0,60 (sup. utile non resid.) = mq. 96,65. Calcolo oblazione: mq. 96,65 x euro 100,00 = euro 9.665,00 Calcolo anticipazione oneri concessori: mq. 96,65 x euro 55,00 = euro 5.315,75 Totale spese condono = euro 14.980,75 Le suddette spese sono già detratte dal valore di stima dell'immobile. PREZZO BASE: euro 12.459,84 (euro dodicimilaquattrocentocinquatanove/84) . LOTTO n. 3: Immobile ad uso abitativo, sito in S. Eufemia Lamezia Loc. Persicara, realizzato in assenza di concessione edilizia intorno al 1987, non accatastato ricadente nel terreno allibrato nel N.C.T. di Lamezia Terme, foglio di mappa 35 part.lla 221 - sem irr. - are 9.60 - cl.1 - redd. dom. euro 6,20, redd. agr. euro 1,74. Lo stesso di mq.110,00, occupa il primo piano di un immobile composto da due piani f.t. Il suddetto immobile abusivo può essere sanato applicando quanto previsto dalla legge 47/85, art. 40 comma 6 e dall'art. 8-bis comma 4 del D.L. 146/85, convertito nella legge 298/85, e dalle più recenti leggi 724/94 e 326/2003. L'istanza va presentata al Comune di Lamezia Terme dall'aggiudicatario della vendita, entro i 120 giorni successivi alla notifica emessa dall'autorità giudiziaria. Per tale abuso, applicando la L.326/03, tabella C, è previsto il versamento di un oblazione pari ad euro 100/mq per gli immobili ad uso residenziale, e di euro 55,00 per l'anticipazione degli oneri concessori (tabella D), per cui si avrà: mq.85,65 (sup. utile resid.) + mq.21,60 (sup. utile non resid.) = mq. 107,25 Calcolo oblazione: mq. 107,25 x euro 100,00 = euro 10.725,00 Calcolo anticipazione oneri concessori: mq. 107,25 x euro 55,00 = euro 5.898,75 Totale spese condono = euro 16.623,75 N.B.: Le suddette spese sono già detratte dal valore di stima dell'immobile. PREZZO BASE: euro 15.306,55 (euro quindicimilatrecentosei/55). LOTTO n. 4: Immobile uso sgombero/stalla, sito in S. Eufemia Lamezia Loc. Persicara, realizzato intorno al 1950, non accatastato ricadente nel terreno allibrato nel N.C.T. di Lamezia Terme, foglio di mappa 35 part.lla 221 - sem irr. - are 9.60 - cl.1 - redd. dom. euro 6,20, redd. agr. euro 1,74. Lo stesso di mq. 110,00, occupa il piano terra di un immobile composto da due piani f.t. L'immobile distinto con in lotto n. 4, essendo stato realizzato prima del 1957, non è soggetto a condono. PREZZO BASE: euro 7.910,16 (euro settemilanovecentodieci/16). Tutti gli immobili risultano attualmente occupati dal debitore. Per tutti i lotti: Data dell'esame delle offerte: 18.02.2011, ore 17. Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato sito in Piazzetta Nicastro n. 18, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.201407). AVVISA ALTRESÌ che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte d'acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell'art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572,comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; si procederà alla vendita ai pubblici incanti del predetto compendio immobiliare, meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti,

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alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale del presente avviso di vendita, nella data e nel luogo di seguito indicati: LOTTO n. 1 come sopra descritto. Prezzo base: 1.194,75 (euro millecentonovantaquattro/75) Rilancio minimo: euro 60,00 (euro sessanta/00). LOTTO n. 2 come sopra descritto. Prezzo base: euro 12.459,84 (euro dodicimilaquattrocentocinquatanove/84) Rilancio minimo: euro 625,00 (euro seicentoventicinque/00). LOTTO n. 3 come sopra descritto. Prezzo base: euro 15.306,55 (euro quindicimilatrecentosei/55). Rilancio minimo: euro 770,00 (euro settecentosettanta/00). LOTTO n. 4 come sopra descritto. Prezzo base: euro 7.910,16 (euro settemilanovecentodieci/16). Rilancio minimo: euro 400,00 (euro quattrocento/00). Data dell'incanto 25.02.2011, ore 17. Luogo di esame delle offerte: Studio legale del professionista delegato sito in Piazzetta Nicastro n. 18, piano 2°, di Lamezia Terme (Telefono 0968.201407). In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilancio del prezzo nella misura sopra indicata. I beni di cui sopra sono meglio descritti nella relazione di stima a firma dell'Arch. Anna Maria Scavelli del 17.04.2006, che deve essere consultata dall'offerente, ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l'esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni. La stessa è consultabile presso lo studio del professionista delegato dal lunedì al venerdì dalle ore 17 alle ore 19, previo avviso telefonico, e sui siti internet www.asteimmobili.it; www.portaleaste.com, www.aste.eugenius.it.. Si avvisa che, in ogni caso, gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative. La vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. La pubblicità, le modalità di presentazione delle offerte e le condizioni della vendita sono regolate come segue. QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: - A norma dell'art. 571, ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale anche a norma dell'art 579, ultimo comma, c.p.c.. - Il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.. - Le offerte di acquisto dovranno essere presentate entro e non oltre le ore 13 del 17.02.2011 in busta chiusa e senza alcuna annotazione, presso lo studio del suindicato professionista delegato. Le stesse possono essere presentate dal lunedì al venerdì negli orari d'ufficio. Sulla busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell'esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l'esame delle offerte; - l'offerente dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una dichiarazione, in

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regola con il bollo, contenente - a pena di inefficacia -: l'indicazione del numero di RGE della procedura, l'identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l'offerta, il prezzo offerto - che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell'avviso di vendita -, il tempo ed il modo di pagamento ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa. Detta dichiarazione deve contenere: 1) le generalità dell'offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa); 2) l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - L'offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme. - In caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. - Non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta. - L'offerta dovrà essere corredata da copia di valido documento di identità dell'offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società), nonché - a titolo di cauzione - da un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avvocato Alessandro Cortese ovvero un assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane SpA" per un importo non inferiore al decimo del prezzo offerto, pena l'inefficacia. Detta somma sarà trattenuta in caso di rifiuto dell'acquisto. - In alternativa alle modalità di cui sopra, la presentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l'accredito, a mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura esecutiva ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il "Monte dei Paschi di Siena S.p.A." - filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.. Detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d'acquisto. Quando l'offerta è presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di novanta giorni. - La validità e l'efficacia dell'offerta d'acquisto è regolata dall'art. 571, comma 2, c.p.c.; - L'OFFERTA È IRREVOCABILE SALVO CHE: 1) il Giudice/Professionista Delegato ordini l'incanto; 2) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta. - L'OFFERTA NON È EFFICACE: 1) se non viene presentata con le modalità e le prescrizioni indicate; 2) se perviene oltre il termine stabilito; 3) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'articolo 568, sopra indicato; 4) se l'offerente non presta cauzione con le modalità sopra indicate, in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto. - Le modalità di vendita senza incanto sono regolate dagli artt. 572 e seguenti c.p.c.. - Le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi. Nel caso di mancata comparizione dell'offerente o degli offerenti l'aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l'applicazione delle previsioni di cui all'art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.. In caso di più offerte valide, si procederà a gara sull'offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l'applicazione dell'art. 573, comma 2, c.p.c. - Il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 (sessanta) gior-

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Domenica 19 Dicembre 2010 ni dall'aggiudicazione, salvo il maggior termine di 90 (novanta) giorni in caso di offerta presentata con le modalità alternative sopra indicate, mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all'ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme. - Nel medesimo termine, contestualmente al versamento del saldo del prezzo, l'aggiudicatario dovrà produrre aggiornati certificati catastali ed aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene aggiudicato e dovrà effettuare il versamento delle spese di trasferimento nella misura del 20% del prezzo di aggiudicazione, a mezzo assegno circolare intestato al professionista delegato. Solo all'esito della corretta, completa e tempestiva effettuazione di tali adempimenti sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; - In caso di inadempimento l'aggiudicazione sarà revocata e l'aggiudicatario perderà tutte le somme versate. - Le spese di trasferimento del bene sono a carico dell'aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati. - L'aggiudicatario potrà ottenere per l'acquisto dei beni posti all'asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI. QUANTO ALL'EVENTUALE SUCCESSIVA VENDITA ALL'INCANTO. - A norma dell'art. 579 ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l'acquisto dell'immobile pignorato personalmente o a mezzo di mandatario munito di procura legale o di procuratore legale anche a norma dell'art 579, comma 3, c.p.c.. - Il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.. - Le offerte di acquisto dovranno essere presentate entro e non oltre le ore 13 del 24.02.2011. in busta chiusa e senza alcuna annotazione, presso lo studio del suindicato professionista delegato. Le stesse possono essere presentate dal lunedì al venerdì negli orari d'ufficio. Nessuna annotazione dovrà essere apposta sulla busta. Sulla predetta busta dovranno essere annotate, a cura del professionista ricevente o di suo delegato, il nome di chi materialmente provvede al deposito, il nome del Giudice dell'esecuzione, quello del professionista delegato e la data fissata per l'esame delle offerte. - Ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, dovrà presentare presso lo studio del professionista delegato una istanza di partecipazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia: l'indicazione del numero di RGE della procedura, l'identificazione del bene e del lotto cui si riferisce l'offerta, il prezzo offerto, il tempo ed il modo di pagamento ed ogni altro elemento utile alla valutazione di questa. Detta dichiarazione deve contenere: 1) le generalità dell'offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa); 2) l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. - L'offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; - In caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - Non sarà possibile trasferire l'immobile a sog-

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getto diverso da quello che sottoscrive l'offerta. - La dichiarazione, inoltre, deve essere corredata da copia di valido documento di identità dell'offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società), nonché - a titolo d cauzione -da un assegno circolare non trasferibile intestato al professionista delegato - avvocato Alessandro Cortese - ovvero da un assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane SpA" per un importo non inferiore al decimo del prezzo base d'asta come sopra determinato, pena l'inefficacia. - Le modalità di vendita all'incanto sono regolate dagli artt. 581 e seguenti c.p.c.. - La validità e l'efficacia dell'offerta d'acquisto è regolata dall'art. 571, comma 2, c.p.c.. - Le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.. La mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario. Anche nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria. - OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell'art. 584 c.p.c., avvenuto l'incanto, possono ancora essere fatte offerte d'acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell'incanto. Pertanto, l'aggiudicazione diverrà definitiva decorsi dieci giorni senza offerte in aumento. Tali offerte potranno essere depositate presso lo studio del professionista delegato, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al professionista delegato. - Il termine di versamento del saldo del prezzo, nonché di ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall'aggiudicazione definitiva mediante il deposito su un libretto di deposito postale o bancario nominativo, intestato alla procedura e vincolato all'ordine del Giudice, presso la MPS spa - agenzia di Lamezia Terme. Nel medesimo termine, contestualmente al versamento del saldo del prezzo, l'aggiudicatario dovrà produrre aggiornati certificati catastali ed aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene aggiudicato e dovrà effettuare il versamento delle spese di trasferimento nella misura del 20% del prezzo di aggiudicazione, a mezzo assegno circolare intestato al professionista delegato. Solo all'esito della corretta, completa e tempestiva effettuazione di tali adempimenti sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; - In caso di inadempimento l'aggiudicazione sarà revocata e l'aggiudicatario perderà tutte le somme versate; - Le spese di trasferimento del bene sono a carico dell'aggiudicatario cui restano riservate le attività e i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati. - L'aggiudicatario potrà ottenere per l'acquisto dei beni posti all'asta mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente al cd. protocollo ABI, rivolgendosi direttamente alle agenzie o filiali delle banche il cui elenco risulta reperibile presso il professionista delegato e presso il sito ABI. Lamezia Terme, 10.12.2010 Il Professionista Delegato Avv. Alessandro Cortese

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°°°°°°°°°° N. 64/01 Reg. Es. Imm. AVVISO DI VENDITA IL PROFESSIONISTA DELEGATO DOTTOR GIANLUCA PERRELLA Presso ASSOCIAZIONE NOTARILE PROCEDURE ESECUTIVE DI LAMEZIA TERME Piazza della Repubblica - Lamezia Terme nella Procedura Esecutiva N.64/01 R.E. Visto il provvedimento di delega alla vendita emesso dal Giudice dell'Esecuzione del Tribunale di Lamezia Terme in data 12/04/2007 ai sensi dell'art. 591 bis c.p.c. a seguito di istanza di vendita formulata dal creditore procedente "BANCO DI NAPOLI S.p.A."; Considerato che - su richiesta del Creditore Procedente - va rifissata la vendita del bene staggito con la riduzione del prezzo base di un quarto; Visto l'art. 569 c.p.c.; AVVISA che in data 3 febbraio 2011 alle ore 11,00, nel Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, Piazza della Repubblica, piano primo seminterrato, presso i locali dell'Associazione Notarile, si terrà la vendita senza incanto del seguente immobile: LOTTO UNICO - In territorio di Gizzeria, frazione Lido, unità immobiliare facente parte del fabbricato per civile abitazione, posto alla via del Porto, e precisamente l'appartamento posto al secondo piano (pari al terzo piano fuori terra), composto da tre vani e accessori; riportato nel Catasto Fabbricati di Gizzeria, con le indicazioni: foglio di mappa 37, particella 288/sub.10, via del Porto, piano 2°, cat.A/4, cl.2°, vani 4,5, rendita catastale euro 134,80. Prezzo Base euro 32.721,70 (euro trentaduemilasettecentoventuno virgola settanta) AVVISA ALTRESÌ Che nelle ipotesi in cui: - non siano proposte offerte di acquisto entro il termine stabilito; - le offerte non siano efficaci ai sensi dell'art. 571 c.p.c.; - si verifichi una delle circostanze previste dall'art. 572, comma 3, c.p.c.; - la vendita senza incanto non abbia luogo per qualsiasi altra ragione; avrà luogo la vendita con incanto dei medesimi beni nelle seguenti date e luoghi: 24 febbraio 2011 alle ore 10,00, Palazzo di Giustizia di Lamezia Terme, piazza della Repubblica, presso i locali dell'Associazione. LOTTO UNICO Prezzo Base euro 32.721,70 (euro trentaduemilasettecentoventuno virgola settanta) Cauzione euro 3.272,17 (euro tremiladuecentosettantadue virgola diciassette) Aumento minimo euro 1.636,08 (euro milleseicentotrentasei virgola zerootto) In tale udienza, a differenza della prima, per aggiudicarsi i beni sarà necessario effettuare almeno un rilascio del prezzo. L'immobile viene posto in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova, senza alcuna garanzia per evizione, molestie e pretese di eventuali conduttori; con gli accessori, dipendenze, pertinenze, servitù attive e passive esistenti e diritti proporzionali sulle parti dell'edificio che devono ritenersi comuni a norma di legge (ed eventuale regolamento di condominio). Il bene di cui sopra è meglio descritto nella relazione di stima a firma dell'esperto arch. Stefania Bilotta, che può essere consultata dall'offerente (ed alla quale si fa espresso rinvio anche per tutto ciò che concerne l'esistenza di eventuali oneri e pesi a qualsiasi titolo gravanti sul bene) presso i locali dell'Associazione, mentre l'ordinanza integrale sarà pubblicata sul sito internet www.portaleaste.com e sul giornale "Il Domani" (Edizione Regionale). é possibile chiedere un finanziamento pari al 70/80% del prezzo base agli Istituti di credito che hanno aderito all'intesa con il Tribunale di Lamezia Terme, ossia: Banca Carime S.p.A., San Paolo IMI-Banco di Napoli S.p.A., Banca Popolare di Crotone, Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A., Banca di Catanzaro S.p.A.. I mutui saranno garantiti da ipoteca da iscrivere sullo stesso immobile posto in vendita. Maggiori informazioni potranno essere chieste alle banche interessate. Custode giudiziario dei peni sottoposti a vendita è la dott.sa Luisa Puteri con studio alla via Madonna della Spina n. 4 di Lamezia Terme, cui tutti gli interessati potranno rivolgersi per

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visitare i beni. Se l'offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione verrà immediatamente restituita dopo la chiusura della gara, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare alla medesima, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo: in tale caso la cauzione è restituita solo nella misura dei 9/10 (nove decimi) dell'intero e la restante parte è trattenuta come somma rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. In caso di dubbi sulla sussistenza dei motivi giustificati per la mancata partecipazione alla gara, l'offerente si rivolgerà al Giudice, che disporrà in merito alla restituzione dell'intera cauzione o respingerà la relativa domanda. A norma dell'art. 46 DPR 06/06/2001 n. 380 l'aggiudicatario, qualora l'immobile si trovi nelle condizioni previste per il rilascio del permesso di costruire in sanatoria, dovrà presentare a proprie esclusive spese domanda di permesso in sanatoria, entro 120 giorni dalla notifica del decreto di trasferimento. Sono a carico dell'aggiudicatario tutte le spese per il trasferimento degli immobili nonché quelle relative alla cancellazione della trascrizione del pignoramento e di tutte le formalità con i relativi compensi spettanti al professionista delegato per le operazioni successive alla vendita, come liquidati dal G.E.. La pubblicità, le modalità di presentazione delle domande e le condizioni della vendita sono regolate dalle 'Condizioni generali in materia di vendite immobiliari delegate' allegate al presente avviso. Lamezia Terme, lì 13 dicembre 2010 il professionista delegato dottor Gianluca Perrella notaio CONDIZIONI GENERALI IN MATERIA DI VENDITE IMMOBILIARI DELEGATE QUANTO ALLA VENDITA SENZA INCANTO: Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale, entro le ore 12,00 del giorno 31 gennaio 2011. Sulla busta dovranno essere indicate le sole generalità di chi presenta l'offerta, che può anche essere persona diversa dall'offerente, il nome del professionista delegato, la data della vendita e il numero della procedura. Nessuna altra indicazione - né il bene per cui è stata fatta l'offerta o altro - deve essere apposta sulla busta. Il termine di versamento del saldo prezzo, nonché degli ulteriori oneri, diritti e spese conseguenti alla vendita è di 60 giorni dall'aggiudicazione. L'offerta dovrà contenere: - Il cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito telefonico del soggetto cui andrà intestato l'immobile, il quale dovrà anche presentarsi alla udienza fissata per la vendita. Non sarà possibile intestare l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta. Se l'offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati anche i corrispondenti dati del coniuge. Nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art.179, co. 1°, lett. f, codice civile, quella del coniuge non acquirente di cui al 2° co. della medesima disposizione normativa. In caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento. Se l'offerente è minorenne, l'offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare. Se l'offerente agisce quale legale rappresentante di altro soggetto, dovrà essere allegato certificato del registro delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l'atto di nomina che giustifichi i poteri. - I dati identificativi del bene per il quale l'offerta è proposta. - L'indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere inferiore al prezzo minimo indicato nell'avviso di vendita, a pena di esclusione. - L'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima. All'offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità dell'offerente, nonché un assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n.64/01 R.E.", per un importo pari al 10 per cento del prezzo offerto, a titolo di cauzione, che

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Domenica 19 Dicembre 2010 sarà trattenuta in caso di rifiuto dell'acquisto. Nessuna somma sarà richiesta, in questa fase quale fondo spese. L'offerta presentata è irrevocabile. L'offerente è tenuto a presentarsi all'udienza sopra indicata di persona, o a mezzo di mandatario munito di procura speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata che dovrà essere depositata contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art.583. co.1°, c.p.c.. I procuratori legali possono fare offerte per persona da nominare. In caso di aggiudicazione, l'offerente è tenuto al versamento del saldo prezzo e degli oneri, diritti e spese di vendita nel termine indicato in offerta, ovvero, in mancanza, entro 60 giorni dall'aggiudicazione mediante due distinti assegni circolari non trasferibili intestati a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n.64/01 R.E.", uno quale differenza prezzo di aggiudicazione e uno pari al venti per cento del prezzo stesso quale presumibile importo per spese. In caso di inadempimento, l'aggiudicazione sarà revocata e l'aggiudicatario perderà tutte le somme versate. In caso di più offerte valide, si procederà a gara sulla base della offerta più alta. Il bene verrà definitivamente aggiudicato a chi avrà effettuato il rilancio più alto. La vendita avviene nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano, con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive. La vendita è a corpo e non a misura, eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo. La vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. L'immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti. Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e saranno cancellate a spese e cura dell'aggiudicatario. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell'aggiudicatario. Per tutto quanto qui non previsto si applicano le vigenti norme di legge. Se l'immobile è occupato dal debitore o da terzi senza titolo, la liberazione sarà effettuata a cura del Custode Giudiziario. Quanto alla vendita con incanto, ferme le disposizioni sopra indicate, se compatibili, valgono le norme di cui agli artt. 576, 580, 584 e 585 c.p.c.. Gli offerenti dovranno dichiarare la propria residenza nel Circondario del Tribunale di Lamezia Terme o eleggere domicilio in Lamezia Terme. QUANTO ALLA VENDITA CON INCANTO: Ogni offerente dovrà depositare presso l'Associazione Notarile Procedure Esecutive presso il Tribunale di Lamezia Terme entro le ore 12,00 del giorno 21 febbraio 2011 busta chiusa contenente domanda di partecipazione in carta legale. La domanda dovrà contenere: a) - se persona fisica: - cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio e residenza, stato civile, recapito telefonico del richiedente; in caso lo stesso sia coniugato, il suo regime patrimoniale, con indicazione qualora coniugato in regime di comunione legale - delle generalità del coniuge. Alla domanda dovranno essere allegate copie fotostatiche di un valido documento di identità e del codice fiscale (anche del coniuge se in regime di comunione legale). Qualora detta persona fisica dovesse partecipare in qualità di titolare di omonima ditta individuale, dovrà essere indicata la partita IVA e all'offerta dovrà essere altresì allegata una recente visura camerale della ditta stessa. b) - se società o ente: dati identificativi, inclusa la

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partita IVA e/o codice fiscale, recapito telefonico, nonché nome, cognome, luogo e data di nascita del legale rappresentante. Alla domanda dovranno essere allegati sia una recente visura camerale (dalla quale risulti lo stato della società o ente ed i poteri conferiti all'offerente in udienza) sia copia fotostatica di un valido documento di identità di detto offerente. c) - assegno circolare non trasferibile pari al 10% (dieci per cento) del prezzo base d'asta, a titolo di cauzione, intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n.64/01 R.E.". Si precisa che in caso di mancata aggiudicazione, detto assegno sarà restituito immediatamente. OFFERTE IN AUMENTO DI UN QUINTO: A norma dell'art. 584 c.p.c., avvenuto l'incanto, possono ancora essere fatte offerte di acquisto entro il termine perentorio di 10 giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 (un quinto) quello raggiunto nell'incanto. Pertanto l'aggiudicazione diverrà definitiva decorsi 10 giorni senza offerte in aumento. Divenuta definitiva l'aggiudicazione dovrà essere versata nei sessanta giorni successivi la differenza del prezzo di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n.64/01 R.E." nonché il venti per cento del prezzo di aggiudicazione sempre mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "notaio Gianluca Perrella procedura esecutiva n.64/01 R.E." quale presumibile importo per spese. Tali offerte potranno essere depositate presso l'indirizzo sopra indicato, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione. Ogni domanda di restituzione della cauzione dovrà essere indirizzata dagli offerenti al Giudice dell'Esecuzione.

TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 48/84 promossa da MPS RICHIESTA DA CARICAL SPA ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: DESCRIZIONE LOTTO UNICO: "quota di 1/2 sulla piena proprietà di un piano cantinato e di un lastrico solare facente parte di un più ampio fabbricato in Bianco (RC), via Pugliano (angolo via Santacroce), in catasto, rispettivamente, al fg. 16, particella 580 sub 16 (sup. catastale mq 229 circa) e sub 20 (sup. catastale mq 215 circa)" PREZZO BASE D'ASTA: EURO 23.500,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo L'incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5, all'udienza del 03/02/2011 ore 9,00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data … alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno antecedente l'incanto, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di n. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 516,46 per il 1° lotto; Euro 774,69 per il 2°. - L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra.

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Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 03/02/2011 Esatte Euro 14,62+Euro 10,62 Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 06.12.2010 Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell'Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 48/95 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SPA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1^ LOTTO - Diritti vantati, in ragione di 1/2, sul locale posto al piano seminterrato di un fabbricato a sei piani fuori terra sito nel Comune di Bianco alla via Pugliano, riportato nel NCEU al foglio di mappa 16 particella 580 sub 16 cat. C/2, classe 2^ mq 229, in ditta … proprietà per 1/2 … proprietario per 1/2 Prezzo base del lotto: Euro 6.298,00 Deposito per cauzione: Euro 629,80 Deposito per spese: Euro 944,00 2^ LOTTO - Diritti vantanti, in ragione di 1/2, sul lastrico solare di un fabbricato a sei piani fuori terra sito nel Comune di Bianco alla via Pugliano, riportato nel NCEU al foglio di mappa 16 particella 580 sub 20 cat F05 di mq 215, in ditta … proprietario per 250/1000, … proprietario per 250/1000, … proprietario per 250/1000, … proprietario per 250/1000 Prezzo base del lotto: Euro 5.913,00 Deposito per cauzione: Euro 591,30 Deposito per spese: Euro 886,00 L'incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5+1/5, all'udienza del 03/02/2011 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data … alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno antecedente l'incanto, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 250,00 per il 1^ lotto e a Euro 200,00 per il 2^ lotto. - L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 03/02/2011. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 06.12.2010 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 7,10 per diritti Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell'Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 59/86 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SPA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO N. 1 - Terreno in Canolo loc. Agranci della superficie di are 24,30. In catasto alla partita 2080, foglio 18, particella 172. Prezzo Base del lotto Euro 2.324,06 LOTTO N. 2 - Terreno in Canolo loc. Angra della superficie di are 2,20. In catasto alla partita 1287, foglio 21, particella 273. Prezzo Base del lotto Euro 5,16 LOTTO N. 3 - Costruzione in Canolo, Vico I° Crisino, costituita da un vano oggi completamente distrutto di mq 36. In catasto alla partita 480, foglio 20, particella 136. Prezzo Base del lotto Euro 929,62 LOTTO N. 4 - Vecchia costruzione in Canolo via Anacor Staltari n. 8 costituita da tre vani ed accessori a piani sfalsati. La costruzione è in completo abbandono. In catasto alla partita 480, foglio 20, particella

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144/1 cat. A/4 classe terza. Prezzo Base del lotto Euro 7.230,40 LOTTO N. 5 - Fabbricato in Canolo Nuovo Via Vittorio Emanuele realizzato su suolo di mq 199 ed è composto da due piani fuori terra. La superficie costruita è di mq 75, il fabbricato non è riportato nel NCEU è stato realizzato su suolo concesso dal Comune di Canolo riportato nel NCT al foglio 7 particella 7. Prezzo Base del lotto Euro 41.316,55 LOTTO N. 6 - Costruzione realizzata in struttura intelaiata in c.a. annessa al fabbricato descritto al lotto precedente, ad un piano f.t., alla quale si accede da via Vittorio Emanuele. La costruzione è allo stato rustico, ha una superficie coperta di mq 234,60 e non è censita nel NCEU. Prezzo Base del lotto Euro 27.372,22 L'incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5+1/5, all'udienza del 03.02.2011 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data … alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno antecedente l'incanto, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà) mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 258,23 per tutti i lotti ed a Euro 0,52 per il lotto n. 2. - L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 03.02.2011. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 06.12.2010 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 7,10 per diritti Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell'Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 111/90 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SPA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1° LOTTO - Il diritto reale di proprietà, sul fabbricato sito in Canolo (RC) composto da un vano a p.t., di vico II Anacor Staltari n. civico 1, riportato in catasto al fgl 20, part.lla 144/2 ctg. C/1, in precarie condizioni statiche, igieniche di abbandono e pericolo. Prezzo a base d'asta: Euro 2.324,00 2° LOTTO - Il diritto reale di proprietà, sul fabbricato sito in Canolo (RC) di vico I Crisino n. civico 4, riportato in catasto al fgl 20, part.lla 144/3 ctg. A/4, compreso pertinenze ed attinenze, in precarie condizioni statiche, igieniche di abbandono e pericolo. Prezzo a base d'asta: Euro 9.761,04 L'incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5+1/5, all'udienza del 03.02.2011 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data … alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12.00 del giorno antecedente l'incanto, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 155,00 per il lotto n. 1, a Euro 258,00 per il lotto n. 2. - L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 30 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 03.02.2011. Estratto conforme per uso pubblicità.

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Domenica 19 Dicembre 2010 Locri, 06.12.2010 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 7,10 per diritti Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOIBLIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 64/1983 promossa da Monte dei Paschi di Siena - Richiesta da Intesa Gestione Crediti. ORDINA LA VENIDTA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: Lotto N. 1 - Porzione di fondo sito nel Comune di Ferruzzano, località Martisi, catastalmente riportato alla partita 1803, foglio di mappa 11, - particella 40 di are 01.80.40, r.d. Lire 25.256, r.a. Lire 9.020; - particella 41 di are 00.19.90, r.d. Lire 8.955, r.a. Lire 4.975; - particella 42 di are 00.06.50, r.d. Lire 2.925, r.a. Lire 975; - particella 43 di are 00.07.50, r.d. Lire 2.220, r.a. Lire 1.258; - particella 45 di are 02.01.60, r.d. Lire 322.560, r.a. Lire 71.360; - particella 46 di are 00.07.40, r.d. Lire 11.840, r.a. Lire 6.290; - particella 47 di are 00.07.40, r.d. Lire 11.840, r.a. Lire 6.290; - particella 48 di are 00.09.80, r.d. Lire 19.110, r.a. Lire 9.310; - particella 49 di are 00.59.08, r.d. Lire 10.634, r.a. Lire 5.908; in ditta … . Prezzo base del lotto Euro 104.322,23 Deposito per cauzione Euro 10.432,22 Deposito per spese Euro 15.648,33 Lotto N. 2- Terreno sito nel Comune di Brancaleone, contrada San Giovanni, catastalmente riportato alla partita 4631, foglio di mappa 25, - particella 98 di are 13.16.70, r.d. Lire 2.765, r.a. Lire 329; - particella 96 di are 00.02.80, fabbricato rurale; - particella 103 di are 00.67.70, r.d. Lire 44.005, r.a. Lire 37.235, in ditta … proprietario, … usufruttuaria. Prezzo base del lotto Euro 201.870,09 Deposito per cauzione Euro 20.187,01 Deposito per spese Euro 30.280,51 Lotto N. 3 - Terreno sito nel Comune di Brancaleone, contrada San Lemal, catastalmente riportato alla partita 403, foglio di mappa 17, particella 28, agrumeto, di are 00.39.50, in ditta … comproprietario, … comproprietaria, … comproprietaria, … comproprietario, … usufruttuaria per 1/3. Prezzo base del lotto Euro 7.752,02 Deposito per cauzione Euro 775,20 Deposito per spese Euro 1.162,80 Lotto N. 4 - Diritti vantati in ragione di 1/4 , su appezzamenti di terreno siti nel Comune di Bruzzano, contrada Manzo, catastalmente riportati alla partita 467, foglio di mappa 26, particella 54 di are 00.78.40, e foglio di mappa 27, particella 65 di are 00.42.30, in ditta … per il costituendo … Prezzo base del lotto Euro 5.841,77 Deposito per cauzione Euro 584,18 Deposito per spese Euro 876,27 Lotto N. 5- Diritti vantati in ragione di 1/3, su vecchio fabbricato, in stato di vetustà, sito nel Comune di Brancaleone, via Somalia

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n. 28, riportato nel NCEU alla partita 210, foglio di mappa 27, particelle 119 e 149, in ditta … proprietaria per 1/3, … .proprietario per 1/3, … .proprietaria per 1/3 Prezzo base del lotto Euro 4.957,99 Deposito per cauzione Euro 495,80 Deposito per spese Euro 743,70 L'incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5+1/5, all'udienza del 03.02.2011 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data … alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente l'incanto, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 25% del prezzo base (10% per cauzione e 15% per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento proprietà), mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 5.164,57 per il 1° lotto, Euro 10.070,91 per il 2° lotto, Euro 387,34 per il 3° lotto, Euro 284,05 per il 4° lotto, Euro 247,90 per il 5° lotto. - L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 03.02.2011. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 06.12.2010 Esatte Euro 14,62 per bollo - Euro 6,20 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che Il Giudice dell'Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 60/98 promossa da INTESA GESTIONE CREDITI SPA. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: 1^ LOTTO - Diritti vantati, in ragione di 1/3, sul terreno sito nel Comune di Caulonia contrada Focà, località Eternità riportato nel NCT alla partita 13352 foglio di mappa 96 particella 194 di are 00.27.92 seminativo arborato classe 3^, in ditta … Prezzo Base del lotto Euro 2.403,00 Deposito per cauzione Euro 240,30 Deposito per spese Euro 360,00 2^ LOTTO - Diritti vantati, in ragione di 1/3, sul terreno sito nel Comune di Caulonia contrada Focà, località Eternità riportato nel NCT alla partita 13352 foglio di mappa 96 particella 77 di are 00.02.30 fabbricato rurale, in ditta … Prezzo Base del lotto Euro 3.959,00 Deposito per cauzione Euro 395,90 Deposito per spese Euro 594,00 3^ LOTTO - Diritti vantati, in ragione di 1/3, sul terreno sito nel Comune di Caulonia contrada Focà, località Aguglia riportato nel NCT alla partita 13352 foglio di mappa 107 particella 3 di are 00.63.67 seminativo irriguo arborato classe 2^, in ditta … Prezzo Base del lotto Euro 9.865,00

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Deposito per cauzione Euro 986,50 Deposito per spese Euro 1.480,00 4^ LOTTO - Diritti vantati, in ragione di 1/3, sul terreno sito nel Comune di Caulonia contrada Focà, località Aguglia riportato nel NCT alla partita 13352 foglio di mappa 107 particella 3 di are 00.63.67 seminativo irriguo arborato classe 2^, in ditta … Prezzo Base del lotto Euro 1.800,00 Deposito per cauzione Euro 180,00 Deposito per spese Euro 270,00 L'incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5+1/5, all'udienza del 03/02/2011 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data … alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino all'inizio effettivo dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 100,00 per il 1° lotto; Euro 175,00 per il 2°; Euro 400,00 per il 3°; Euro 80,00 per il 4°. - L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 03/02/2011. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 06.12.2010 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 7,10 per diritti Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 60/87 promossa da CARICAL. ORDINA LA VENDITA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: (Ordinanza del 06.4.2006) LOTTO UNICO: "Fabbricato adibito a civile abitazione, composto da un appartamento di quattro vani ed accessori a piano terra, nonché lastrico solare, con annessa corte, ubicato il loc. Favaco di Stignano, riportato nel NCEU al foglio 8, particella 254 sub 3 e 4" Prezzo base d'asta: Euro 53.600,00 Deposito per cauzione: Euro 5.360,00 Deposito per spese: Euro 8.040,00 L'incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5+1/5, all'udienza del 03/02/2011 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data … alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno antecedente dell'udienza di vendita, unitamente all'istanza di partecipazione

COORDINAMENTO AREA

CALABRIA

all'incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: 3% del prezzo d'apertura dell'asta. - L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 03/02/2011. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 06.12.2010 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 6,20 per diritti. Il Cancelliere °°°°°°°°°° CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO che il Giudice dell'Esecuzione, DR. DAVIDE LAURO, letti gli atti della Procedura Esecutiva n. 16/89 promossa da CARICAL. ORDINA LA VENIDTA CON INCANTO DEI SEGUENTI BENI IMMOBILI: LOTTO UNICO - Terreno agricolo, sito in località "Pietrapicciola", in agro di Sant'Ilario dello Jonio, riportato in catasto alla partita 1982, fg. 16, particella frazionata 200 (ex 200 A) di are 8 e centiare 50, r.d. frazionato L.102, di mq. 816 Prezzo base del lotto (Lire 20.400.000) Euro 10.535,72 (ordinanze di vendita del 17.5.1996 e 06.4.2006) L'incanto avverrà, con il prezzo da ridurre di 1/5+1/5, all'udienza del 03/02/2011 ore 9.00, davanti a sé nella presente sede, ed in secondo esperimento in data … alle stesse condizioni e con le stesse modalità. Stabilisce per la vendita le seguenti condizioni: - Ogni offerente dovrà depositare in Cancelleria sino alle ore 12 del giorno antecedente la vendita, unitamente all'istanza di partecipazione all'incanto, una somma pari al 10% del prezzo base per cauzione e 15% del prezzo base per prevedibile importo delle spese di procedura e trasferimento della proprietà, mediante consegna in Cancelleria di N. 2 assegni circolari non trasferibili intestati all'offerente. - Le offerte in aumento non potranno essere inferiori a: Euro 516,46 (Lire 1.000.000). - L'aggiudicatario dovrà depositare entro il termine di 60 giorni dall'incanto il prezzo di aggiudicazione detratta la cauzione versata con le stesse modalità di cui sopra. Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale. Rinvia per il prosieguo all'udienza del 03/02/2011. Estratto conforme per uso pubblicità. Locri, 06.12.2010 Esatte: Euro 14,62 per bollo - Euro 7,10 per diritti. Il Cancelliere

Info 0961 996802


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CRONACHE

Sequestrati beni per due milioni al clan dei Lo Giudice, c’è anche un collier di diamanti di Carmela Mirarchi REGGIO CALABRIA - Due provvedimenti di sequestro di beni, per un valore di due milioni e cinquecento mila euro sono stati eseguiti dalla questura di Reggio Calabria nei confronti di esponenti della ’ndrangheta della città riguardato Luciano Lo Giudice, 34 anni, esponente dell’omonima famiglia, in carcere da tempo. Si tratta di una villa a due piani, situata al rione Pellaro, ed intestata a Paolo Gatto (arrestato ieri dalla Squadra mobile), ma nella disponibilità di Lo Giudice;del patrimonio aziendale della ditta "Legnami Zoccali", con sede al rione San Gregorio di Reggio Calabria, impegnata nella lavorazione del legno; il capitale sociale dell’azienda "Zeta legno srl uni personale" con sede sempre al rione reggino si S.Gregorio; del capitale sociale e del patrimonio aziendale della ditta "LegnamiZoccalisrl"consedesociale in Reggio Calabria (Ponte della Libertà); di una collana girocollo con diamanti, rinvenuta durante la perquisizione seguita all’arresto di Paolo Gatto; conti correnti riconducibili alle società sottoposte a sequestro. Il valore stimato dei beni è di due milioni di euro. Il secondo provvedimento di sequestro (con contestuale confisca),emessodaltribunaleMisure di prevenzione di Reggio Calabria, ha riguardato Giovanni Siclari, 46 anni di Taurianova. In questo caso si tratta di due terreni e di un immobile, situati aTaurianova, il cui valore è di mezzo milione di euro.

Arrestati un minorenne e un ragazzo per spaccio di droga e detenzione illegale di armi

Il Settimo Forum europeo sull’Innovazione promosso dalla Camera di Commercio REGGIO CALABRIA - Si è svolto ieri all’Hotel Excelsior di Reggio Calabria il 7° forum europeo "L’innovazione per la competitività" che quest’anno è dedicato al turismo, una risorsa fondamentale per lo sviluppo della Calabria. La Calabria per ragioni storiche, geografiche ed economiche, occupa infatti un ruolo centrale nel bacino mediterraneo e ha un patrimonio naturale e culturale che la rende competitiva nel settore turistico a livello mondiale. È una regione in cui vi sono enormi potenzialità da sfruttare nel settore del turismo legato agli sport invernali, del turismo sociale, sostenibile, enogastronomico e religioso, nonché nell’interesse per i piccoli borghi calabresi. L’incontro è stato promosso dalla Camera di Commercio di Reggio Calabria attraverso l’Azienda Speciale Informa, in collaborazione con Dintec Consorzio per l’Innovazione Tecnologica e Retecamere, la società delle Camere di Commercio d’Italia per i progetti integrati per lo svi-

luppo. Ha i patrocini della Regione Calabria e di Unioncamere, Unione italiana delle camere di commercio, industria, artigianatoeagricoltura.Durante l’incontro istituzioni e operatori nazionali e internazionali si sono confrontate su come affrontare le importanti sfide che la Calabria deve affrontare per diventare una destinazione leader del turismo nazionale e internazionale. Il dibattito è stato aperto da Lucio Dattola, presidente della Camera di Commercio di Reggio Calabria. «È necessario costruire un’idea unitaria di Calabria e trasformarla in una terra di opportunità, sviluppando le risorse esistenti e accrescendo la produttività. Per attrarre risorse strategiche è fondamentale investire nell’innovazione» ha detto Mario Caligiuri, assessore alla cultura e ai beni culturali della Regione Calabria. Ha concluso i lavori il presidente Dattola che ha confermato l’importante ruolo della Camera di Commercio quale ponte tra politica e imprese.

REGGIO CALABRIA - Nel pomeriggio di venerdì i carabinieri della Stazione Modena ha tratto in arresto un minorenne, uno studente incensurato, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. A seguito di un’attenta attività info-investigativa, i Carabinieri hanno individuato l’abitazione del ragazzo come possibile luogo di spaccio di sostanze stupefacenti. I militari hanno quindi aspettato che il ragazzo rientrasse a casa dopo aver terminato le lezioni presso il proprio istituto scolastico e, in presenza dei genitori, hanno invitato il ragazzo a consegnare quanto illegalmente detenuto. A tale richiesta l’interessato ha comunicato che in un nascondiglio, lontano dalla propria abitazione, era occultata la sostanza stupefacente e accompagnava quindi i Carabinieri in un vecchio casolare abbandonato nella zona di San Sperato. Sul luogo il ragazzo ha messo in atto un evidente tentativo di elusione consistente nel far credere ai militari che ignoti avevano asportato la sostanza stupefacente dallo stesso precedentemente nascosta. Solo la fermezza dei Carabinieri faceva desistere il minorenne da ogni velleità di sottrarsi alla giustizia e pertanto lo stesso, dopo aver riaccompagnato i militari nella propria abitazione, consegnava cinque involucri di cellophane e un foglio di carta contenente sostanza stupefacente del tipo "marijuana", del denaro contante e un bilancino di precisione. Il ragazzo è stato quindi tratto in arresto con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti ed è stato accompagnato presso il Centro di prima accoglienza di Reggio Calabria a disposizione dell’autorità giudiziaria. In serata, invece, la stazione Rione Modena ha proceduto ad eseguire un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di Sartiano Francesco, di anni 25, pregiudicato, per reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione illegale di armi. Il provvedimento è stato emesso concordando con le risultanze investigative prodotte dai militari a seguito di precedenti arresti eseguiti dagli stessi Carabinieri lo scorso ottobre. Enzo Scarpino

Sequestrate 9 tonnellate di sigarette GIOIA TAURO - Continua incessante l’attività repressiva della Guardia di Finanza nel porto di Gioia Tauro a contrasto dei traffici illeciti nel settore del contrabbando di sigarette, è, infatti, di due giorni addietro l’ultimo ritrovamento di oltre nove tonnellate di "bionde" all’interno di un container proveniente dalla Cina. L’operazione nasce da una specifica attività info/investigativa condotta congiuntamente al II Reparto del Comando generale della Guardia di Finanza, che si avvale di una vasta rete di agenti dislocati presso numerose sedi estere considerate sensibili, potendo, così, monitorare fin dall’inizio determinati traffici illeciti.In tale contesto, il reparto sul territorio ha, quindi, rintracciato in collaborazione con i funzionari dell’Agenzia delle Dogane, all’interno di uno specifico contenitore, proveniente dal porto di Xiamen (Cina) e destinato a Thessalonika (Grecia), le sigarette di contrabbando occultate dietro un carico di copertura dichiarato nella documentazione

doganale di accompagnamento "pannelli in Pvc". Una volta aperto il contenitore, dietro i primi colli di Pvc, sono state rinvenute ben 48.250 stecche di sigarette, marca "Marlboro", corrispondenti a 9,650 tonnellate.Il valore della merce sequestrata ammonta ad oltre 2 milioni di euro, mentre i tributi evasi sono pari a 1.850.215 euro. Stante la particolare natura del carico illecito e considerata la provenienza dello stesso, sono state avviate le opportune attività di controllo per verificare l’autenticità del prodotto sequestrato. Esaminato il prodotto in questione, l’azienda detentrice del marchio ha confermato anche la contraffazione dei campioni inviati. Sono quindi ben 70 le tonnellate di sigarette di marche varie, sequestrate nell’anno 2010 nel porto di Gioia Tauro, di cui quaranta sono risultate anche contraffate con gravi rischi per la salute dei consumatori. Si tratta di un’azione di controllo assolutamente efficace da parte delle forze in campo, che fa segnare

una tendenziale ripresa di tali traffici, agevolata anche dalla crisi economica generale. È bene però che i cittadini sappiano che le sigarette di contrabbando, che hanno grossa probabilità di essere contraffatte in origine, rappresentano un grosso rischio per la salute dei consumatori, presentando percentuali superiori di catrame (+ 75%), di nicotina (+ 28%) e di monossido di carbonio (+ 63%) rispetto alle originali, risultando, spesso contaminate da sabbia e da altri materiali di imballaggio. Filippo Marra


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CRONACHE

Cipolla e Iannello: l’attenzione della amministrazione per le Contrade CROTONE - La Giunta Comunale ha approvato il progetto per la sistemazione della strada interpoderale del villaggio rurale Iannello. Un programma di centomila euro per consentire un migliore accesso al villaggio attraverso la sistemazione della strada. Il progetto prevede anche la ricostruzione del muro di contenimento della piazzetta dell’antico borgo agricolo, dell’opera di salvaguardia della strada esistente nonché la realizzazione di tutte quelle strutture capaci di garantire la sicurezza del transito pedonale ed dei mezzi destinati all’agricoltura. Sono previsti, in particolare una serie di sottoservizi per lo smaltimento delle acque piovane. L’intervento del Comune si inserisce nell’ambito del programma Piar (Progetti Integrati per le aree rurali) ed è stato messo in campo con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita in una zona agricola che particolarmente necessita di interventi infrastrutturali. La giunta ha approvato, inoltre, il progetto per la realizzazione della rete fognaria di Contrada Cipolla. Oltre centodiciottomila euro per un’opera destinata a completare la rete fognaria della contrada che assume un importanza notevole sia dal punto di vista ambientale che igienico sanitario. «Due progetti rilevanti che sottolineano l’attenzione dell’amministrazione Vallone per le contrade dichiara l’assessore ai Lavori Pubblici Domenico Mellace -. Il primo, quello che riguarda Iannello, destinato al recupero ed alla valorizzazione di tipico borgo agricolo a sostegno anche degli addetti alla agricoltura - prosegue l’Assessore ai Lavori Pubblici -. Il secondo che riguarderà Cipolla, che dirama la rete fognaria a tutta la contrada ponendola al servizio di tutta la zona» conclude Mellace. Annarita Liverani

Provincia, ripartono i lavori per il completamento dell’istituto Barlacchi CROTONE - E’ stato riaperto oggi il cantiere relativo all’Istituto "Barlacchi" di Crotone. L’impresa "Baffa Area Costruzioni" di Cotronei è obbligata a consegnare l’opera entro il 30 giugno 2011. Si tratta complessivamente di 23 aule. L'assessore Carbone «Finalmente-dichiara Alessandro Carbone assessore all’Edilizia scolastica - si riavvia l’iter che, a causa di un contenzioso, era bloccato da circa 2 anni. Come amministrazione abbiamo messo ordine nelle procedure per la realizzazione di questa scuola riuscendo a fare sedere allo stesso tavolo l’impresa esecutrice ed i tecnici incaricati. Con l’accordo bonario - aggiunge Carbone - abbiamo ottenuto anche la realizzazione di una serie di lavori complementari come ad esempio l’intera sistemazione dell’area esterna alla struttura e l’adeguamento a tutte le normative vigenti, in modo da consegnare una scuola moderna, sicura ed efficiente. La nostra amministrazione risponde ad un principio ben preciso, vale a dire, operare in maniera sana, trasparente e razionale. Ancora una volta - aggiunge Carbone - l’amministrazione Zurlo mantiene fede ad un impegno preso, vale a dire, risolvere una serie di contenziosi aperti e consegnare ai cittadini del territorio opere pubbliche realizzate a regola d’arte. Una volta completata l’opera, che la ditta dovrà consegnarci tra 6 mesi, sarà possibile trasferire gli studenti già dall’anno scolastico 2011-2012. In tal modo gli studenti, che al momento sono dislocati in diversi plessi, avranno una unica sede. Questo ci permetterà come Ente - conclude l’assessore Alessandro Carbone - di razionalizzare le spese di manutenzione relative a questa struttura scolastica».

Oliverio: no al declassamento del reparto di neonatologia di Rosa Voci CROTONE - «Salvare il reparto di neuropsichiatria infantile dell’ospedale di Crotone ed annullare il declassamento di neonatologia con il previsto azzeramento della terapia intensiva neonatale». E’ quanto chiede il parlamentare del Partito Democratico Nicodemo Oliverio, capogruppo in Commissione Agricoltura alla Camera, in una interrogazione, a risposta scritta, al ministro della Salute, Ferruccio Fazio. «Nell’’ottica di risanamento della sanità calabrese prevista dal commissario e presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti - scrive Oliverio - un duro colpo viene dato alla sanità crotonese, dove all’ospedale civile, strutture complesse come quelle di geriatria, gastroenterologia, malattie infettive, diabetologia, audiologia e strutture semplici come quelle di microcitemia ed angiologia sono state azzerate mentre i reparti di oncologia e nefrologia sono stati declassati da strutture complesse a strutture semplici; a questa situazione, già di per sé drammatica, si è aggiunta la scomparsa dall’ospedale civile di Crotone del reparto di neuropsichiatria infantile e del declassamento della neonatologia con azzeramento

della terapia intensiva neonatale. In definitiva - sottolinea l’esponente de Pd - all’ospedale civile di Crotone vi è stata la chiusura di 7 strutture complesse, il venir meno di 2 strutture semplici e il declassamentoastrutturesemplici di 3 strutture complesse e, tutto ciò, a fronte dell’istituzione di tre nuove specialità, urologia, neurologia ed emodinamica che non è ancora del tutto chiaro se saranno attivate presso strutture pubbliche o private dell’Asp di Crotone; in questa ristrutturazione della sanità crotonese il punto centrale è sicuramente quella che riguarda i reparti di neonatologia e di neuropsichiatria; lo scorso an-

Inaugurata la mostra Natale nei Castelli CROTONE - «Ci piace il presepe» verrebbe da dire parafrasando una celebre commedia di Eduardo De Filippo. E come non restare incantati davanti a quarantuno vere e proprie opere d’arte che da ieri sera sono esposte nella Torre Comandante del Castello Carlo V appositamente create da maestri artigiani provenienti da tutta Italia nell’ambito dell’iniziativa "Natale nei Castelli". La serata è stata aperta in un’atmosfera natalizia creata dalle deliziose piccole majorettes della scuola Maria Grazie Cutuli preceduta da una banda che suonava canti di Natale che dalla Casa della Cultura si sono mossi fino al Castello Carlo V dove è stata inaugurata la mostra, organizzata dal Comune di Crotone e dalle Associazioni Pizia e Le Muse, che resterà aperta fino al 6 gennaio. A tagliare il nastro per l’apertura ufficiale della mostra il Sindaco Peppino Vallone, con l’assessore all’Urbanistica Ettore Perziano ed il consigliere comunale delegato al Turismo Francesco Pesce. Si tratta della prima edizione di una mostra nazionale dei presepi artistici tradizionali ed a tema, con libera espressione, provenienti da tutta Italia.Oltre al Castello Carlo V, ospiteranno gli oltre centoventi pre-

sepi realizzati dagli artigiani e dagli appassionati del settore che partecipano all’iniziativa il Castello Aragonese di Le Castella ed il Castello Normanno di S. Severina.La premiazione dei migliori presepi e la consegna degli attestati di partecipazione sarà effettuata il 14 gennaio presso il Teatro Apollo di Crotone. Una mostra che sta attirando l’interesse di tanti visitatori. Già da domani è previsto l’arrivo di due pullman di ospiti provenienti da fuori regione per apprezzare appositamente le perfomance degli artigiani che espongono nella Torre Comandante. «Cogliamocongrandesoddisfazione - ha detto il Sindaco Peppino Vallone - l’interesse che questa iniziativa ha suscitato, non solo tra presepisti già affermati ma anche da parte di associazioni, di appassionati e di scuole che tutti insieme, in questa particolare cornice rappresentata dal Castello Carlo V, contribuiscono a creare lo spirito giusto richiamato dalle festività del Natale».

S. Corretto

no all’ospedale civile di Crotone si sono registra ti 1.450 parti, per un tasso di natalità che è il più alto della Calabria al 10,1 per mille residenti, e da sette anni a Crotone c’è un trend positivo di circa 50 nascite in più all’anno; i nati del 2009 nei presidi ospedalieri sono 1850 a Cosenza, 1680 a Catanzaro, 1096 a Reggo Calabria, 990 a Lamezia Terme. Nell’ospedale di Crotone presso l’unità operativa - prosegue Oliverio - è attiva l’unica banca del latte umano donato della Calabria e vengono ricoverati i lattanti effetti da patologie respiratorie gravi (bronchiolite da Vrs, ed altre ) o da cardiopatie scompensate e nascono in media centotrenta pretermine, oltre la metà dei quali necessita di terapia intensiva, dove,tra l’altro, vengono ricoverati i cardiopatici, gli asfittici e i lattanti affetti da grave distress respiratorio. La soppressione della terapia intensiva neonatale nell’ospedale di Crotone, dopo oltre trenta anni di attività, porterebbe all’esodo dei prematuri nelle Tin viciniori di Catanzaro, di Cosenza e Reggio Calabria. Tutto ciò recherebbe gravi disagi alle famiglie sia economici che sociali considerate le condizioni orografiche e di viabilità della regione Calabria». Il deputato Oliverio, quindi, considerato che «la terapia intensiva neonatale dell’ospedale di Crotone è l’unica nella fascia jonica da Trebisacce a Crotone e, al suo interno, è attivo un servizio di Cardiologia Neonatale per bambini cardiopatici o operati al cuore; che l’azzeramento del reparto di Neuropsichiatria Infantile, l’unica struttura complessa di questa specialità in Calabria, pone in discussione la possibilità di poter continuare a ricevere cure adeguate ai circa 8.000 giovani pazienti che attualmente sono in cura presso questo reparto; che gli interventi previsti nel Piano, e specificatamente richiamati, incidono negativamente sull’insieme del territorio crotonese, dell’offerta sanitaria e della garanzia dei livelli essenziali della programmazione sanitaria regionale» chiede se il ministro «sia a conoscenza della situazione e se non ritenga opportuno dover intervenire per garantire il livello essenziale di assistenza, per tutelare il diritto a nascere e il diritto alla salute, così come sancito dall’articolo 32 della Costituzione; e se non ritenga, considerato che il Piano di rientro del debito sanitario della Calabria è tuttora in fase istruttoria,assumere adeguate ed urgenti iniziative».


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CRONACHE

Censore: emendamento di 4 milioni da destinare per la visita del Papa VIBO VALENTIA - «Ritengo molto importante l’emendamento da me presentato in Commissione Bilancio, insieme ai colleghi onorevoli Carlo Guccione e Ferdinando Aiello, che prevede lo stanziamento di 4 milioni di euro in favore dei comuni di Serra San Bruno e Lamezia Terme, che ospiteranno la visita del Santo Padre». E’ quanto afferma, in una nota, il consigliere regionale del Pd Bruno Censore in merito alla visita pastorale di Papa Benedetto XVI, che sarà in Calabria il 9 ottobre 2011. Il programma prevede che nella mattinata il Pontefice sarà a Lamezia Terme, dove celebrerà la Santa Messa, mentre nel pomeriggio si recherà all’interno della Certosa di Serra San Bruno, dove celebrerà i vespri insieme ai monaci certosini. «La visita di Benedetto XVI - afferma ancora Censore - assume un grande significato, sia reale che simbolico. In un momento storico così difficile per il Mezzogiorno, il messaggio e la testimonianza che scaturirà dalla presenza del Santo Padre in questa terra servirà a riaccendere in tutti noi la speranza, a favorire quella presa di coscienza collettiva che può realmente portare al riscatto sociale della Calabria. Per il mio paese, Serra San Bruno,

Legambiente: vergognosa la mancata depurazione

questo avvenimento rappresenta inoltre un ulteriore segnale di attenzione da parte della Chiesa dopo l’indimenticabile visita di Giovanni Paolo II del 5 ottobre 1984. Ciò, più che un vanto, deve essere uno stimolo affinché la comunità serrese si prepari nel migliore dei modi ad accogliere il successore di Papa Woytila e non dimentichi che l’incontro di Benedetto XVI con i certosini sarà la testimonianza del suo sguardo umile sulle cose essenziali del mondo, come ha detto il Priore della Certosa dom Jacques Du-

pont. Per questo ho ritenuto, insieme ai colleghi, di proporre alla Commissione Bilancio, egregiamente presieduta dall’onorevole Franco Morelli, l’emendamento in questione che se approvato consentirà alla comunità serrese e a quella lametina di prepararsi al meglio per questo avvenimento e di mettere in atto tutti gli interventi necessari a far sì che la visita del Papa rimanga a lungo nel cuore e nella mente dei calabresi». Annarita Fazzi

Il Consiglio provinciale approva il Piano di dimensionamento scolastico VIBO VALENTIA - Il Consiglio provinciale, presieduto da Francesco Miceli per l’assenza del presidente Giuseppe Barilaro, ha approvato in setimana all’unanimità il Piano di dimensionamento scolastico 2011.Sulla questione ha relazionato l’assessore alla Pubblica istruzione Pasquale Fera, sottolineando il metodo concertativo che ha condotto alla redazione del documento, definito «l’atto più importante per la programmazione dell’offerta formativa sul territorio». «La Provincia si è ispirata alla massima collaborazione possibile con tutti i soggetti coinvolti, riuscendo a raggiungere il risultato di un dimensionamento ottimale che non pregiudica alcuna autonomia scolastica», ha spiegato Fera, ringraziando i sindaci, l’Ufficio scolastico provinciale, i sindacati e i dirigenti dei vari istituti per il contributo offerto all’elaborazione del documento. In effetti, nelle riunioni concertative che hanno preceduto l’approdo in Consiglio, già era emersa una vasta condivisione per le scelte adottate. Soddisfazione è stata espressa anche dal presidente della giunta Francesco De Nisi, che ha sottolineato come la Provincia sia venuta incontro alle istanze del territorio, accogliendo nel piano di dimensionamento le decisioni assunte dai Comuni e deliberate dai rispettivi Consigli, rispettando così la loro autonomia in materia. «La gran parte del lavoro relativo alla rimodulazione della popolazione scolastica era già stato svolto l’anno scorso - ha ricordato De Nisi -. Un riassetto che è stato dunque sostanzialmente confermato, anche nei Comuni dove aveva sollevato polemiche e perplessità». De Nisi ha poi colto l’occasione per lanciare l’allarme sul rischio che alcuni plessi montani vengano comunque soppressi dalla Regione. In particolare, il presidente della Provincia si è detto preoccupato in merito alla sorte del plesso di Cassari, frazione di Nardodipace, considerato dall’assessore regionale sottodimensionato, nonostante le peculiarità orografiche del territorio sul quale opera. «Ho già annunciato alla Regione che mi batterò perché questa scuola non venga chiusa - ha detto De Nisi -. Chiedo a tutti, dunque, di aiutarmi in questa battaglia che non ha colore politico».

VIBO VALENTIA - «E’ ora di finirla con questa storia davvero vergognosa e imbarazzante della mancata depurazione in Calabria». Lo afferma, in una nota, Francesco Falcone, direttore di Legambiente Calabria, in merito al sequestro di sette depuratori in comuni della provincia di Vibo Valentia disposto ieri dalla Procura. «Da anni - aggiunge - con Goletta Verde denunciamo il pessimo stato di salute del nostro mare, minacciato pesantemente dall’incapacità della classe politica di affrontare questo problema con la realizzazione e l’adeguamento di impianti per trattare le acque reflue. Il mare calabrese è un tesoro da preservare ed è anche su questa risorsa naturale che si deve costruire il rilancio economico ed occupazionale». Nell’estate 2010, in base ai risultati delle analisi compiute da Goletta Verde, è scritto in una nota, la Calabria è risultata la seconda regione per numero di punti inquinati dalla scarsa o mancata depurazione delle acque reflue. «Con buon pace dei sostenitori della costruzione del Ponte sullo Stretto - afferma Nunzio Cirino Groccia, della segreteria nazionale di Legambiente - la prima grande opera pubblica di cui avrebbe bisogno la Calabria è un sistema di fognatura e depurazione delle acque reflue degno del settimo paese più industrializzato del mondo. Da 25 anni - conclude Franco Saragò conclude Franco Saragò, della segreteria regionale di Legambiente Calabria - la nostra Goletta Verde evidenzia il problema della grave debolezza del nostri sistemi fognario e depurativo. Chiediamo ai Comuni costieri e soprattutto a quelli dell’entroterra di mettere immediatamente in atto politiche concrete ed efficaci per garantire un efficiente funzionamento degli impianti di depurazione e che tutti gli scarichi fognari siano allacciati alla rete». S. Corretto

Riqualificazione della zona portuale di Vibo VIBO VALENTIA - Nel corso dell’anno che sta per terminare il porto di Vibo Marina è stato interessato da un’intensa attività di riqualificazione di alcune aree ove storicamente risultavano presenti manufatti fatiscenti e pericolanti, nonché da una ulteriore opera di bonifica di altre strutture ed edifici interessati da presenza di materiali altamente pericolosi, quali l’eternit amianto, utilizzato nelle coperture. Tali opere rappresentano il culmine di una intensa attività di monitoraggio ed analisi delle maggiori criticità portuali, avviato nel corso degli ultimi anni dalla Capitaneria di Porto di Vibo Marina, al comando del Capitano di Fregata Luigi Piccioli. Attività, quest’ultima, supportata da un’efficace azione propulsiva nei confronti degli enti ed istituzioni territoriali competenti ad attivare le necessarie azioni tecnico/operative/finanziarie finalizzate alle predette opere di riqualificazione. Di grande rilievo è stato, in tale contesto, la demolizione dell’immobile denominato "ex Sovrana Plastic", ubicato in ambito portuale, in un’area urbanizzata di via Pistoia nella zona retrostante la sede della Capitaneria di Porto, che versava oramai da svariati anni in stato di degrado.


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CRONACHE

Troppo vento, chiusi gli impianti sciistici di Camigliatello e Lorica COSENZA - Si scia, già da ieri Gambarie d’Aspromonte, nel reggino, e a Trepidò di Cotronei, nel crotonese, ma non sono aperte le piste di Camigliatello Silano e di Lorica (anche se le cabinovie sono in funzione), per scarso innevamento e per il forte vento e le temperature che stanno pregiudicando la consistenza del manto nevoso. La neve che ha imbiancato nella regione anche le spiagge del litorale jonico e tirrenico non ha creato le condizioni perché si potessero aprire le piste delle due principali località turistiche montane del cosentino. E proprio gli impianti della Sila grande rischiano così di non poter sfruttare le opportunità del week end che precede il Natale. «E’ un fatto davvero molto strano e inconsueto-fannosaperedall’impianto sciistico di Monte Tasso a Camigliatello dove sono in funzione le cabinovie di collegamento con le due piste la blu e la rossa - che proprio gli impianti sciistici malgrado la neve caduta in questi

giorni non possano aprire. La temperatura è in rialzo e c’é un vento molto forte che non aiuta. A meno che nella notte non nevichi nuovamente è difficile che si possa sciare. Ci sono circa 25 centimetri di neve ma la consistenza è piuttosto acquosa». Intanto la Provincia di Cosenza ha reso noto che «le eccezionali nevicate e le rigide temperature che nei giorni scorsi hanno colpito quasi tutti i comuni della provincia di Cosenza sono state fronteggiate con grande tempestività e abnegazione grazie all’immediato intervento dei mezzi e del personale dei centri operativi provinciali alla viabilità sparsi su tutto il territorio cosentino a cui il Presidente della Provincia di Cosenza, on. Mario Oliverio, insieme all’AssessoreallaViabilità,ArturoRiccetti, hanno voluto rivolgere un ringraziamento doveroso e sentito anche a nome di tutti i cittadini. Qualche piccolo disagio - ha fatto sapere la Provincia - si è verificato solo nella zona del Pollino dove

alcuni mezzi pesanti si sono messi di traverso, determinando qualche problema alla circolazione che, però, è stato prontamente fronteggiato e risolto attraverso l’assunzione di una serie di appositi interventi». «Dispiace -ha dichiarato l’assessore Riccetti- che al Consigliere Grisolìa siano "sfuggite" le poste di bilancio e gli investimenti realizzati in questi anni in modo crescente per la dotazione del parco macchine al fine di garantire il servizio di sgombero-neve, che pongono la Provincia di Cosenza, anche in questo campo, tra le province più attrezzate ed efficienti d’Italia.Sarebbe auspicabile che in condizioni di estrema difficoltà ci si prodigasse per la risoluzione dei problemi anzichè perdere tempo a fomentare inutili polemiche che lasciano il tempo che trovano e che vengono puntualmente smentite dai fatti». Carmel Mirarchi

Ancora senza nome il cadavere della donna trovato in spiaggia CASSANO IONIO - Analisi tossicologiche e accertamenti biologici sono stati disposti dalla Procura della Repubblica di Castrovillari sul corpo della donna trovata senza vita nella tarda mattinata di giovedì sulla spiaggia dei Casoni, tra i villaggi turistici Marina e Laghi di Sibari, nel Cosentino, e che resta ancora senza nome. I carabinieri di Corigliano e Cassano, che conducono le indagini sotto la guida del capitano Pietro Paolo Rubbo, hanno effettuato verifiche anzitutto negli ambienti degli immigrati che vivono nella Sibaritide, sospettando possa trattarsi d’una giovane straniera, magari una prostituta. Spingono in questa direzione la mancanza di denunce di scomparse registrate dai Comandi della zona, e la nudità del cadavere che aveva solo un paio di calzini e un reggiseno abbassato all’altezza dei fianchi. Le uniche notizie in mano agli inquirenti sono, per il momento, l’ispezione cadaverica eseguita dal medico legale e la testimonianza dei due vecchietti che giovedì mattina poco prima di mezzogiorno hanno scoperto il corpo notando un ciuffo di capelli tinti di rosso che spuntavano dalla sabbia, a una manciata di metri dal mare. Non è stata ancora eseguita, ma sarà fatta nei prossimi giorni, l’autopsia sul cadavere che al momento del ritrovamento aveva solo una ferita all’altezza dell’occhio sinistro.

Sandra Dodaro


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CRONACHE

«Scopelliti dica se c’è la volontà di realizzare il nuovo ospedale»

Tavola rotonda “Regioni fragili & Politiche forti”: coordinata da L. Infelise

di Carmelo Morise

COSENZA - I Consiglieri regionali Carlo Guccione, Mario Franchino, Bruno Censore, Francesco Sulla del Pd e Ferdinando Aiello del Gruppo Misto - Sel, con una mozione presentata al Presidente della Giunta Regionale, on. Giuseppe Scopelliti, ritornano sulla realizzazione del nuovo ospedale di Cosenza per chiedere al Governatore della Calabria, anche nella sua veste di Commissario per la Sanità, alla luce delle leggi regionali e per come deciso dal Consiglio regionale, cosa intende fare per mettere in atto le conseguenti iniziative amministrative per la realizzazione del nuovo presidio ospedaliero di Cosenza. I cinque sottoscrittori della mozione ricostruiscono per filo e per segno le tappe dell’intera vicenda e ricordano a Scopelliti che circa due anni fa, il 13 giugno del 2008, fu approvata la Legge Regionale n°15 pubblicata sul Burc n° 12 del 16 giugno 2008 "Investimenti nel settore della Sanità" che recita: "La Giunta regionale è autorizzata a finanziare la progettazione e la realizzazione del nuovo presidio ospedaliero dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza in sostituzione di quello esistente utilizzando le risorse finanziarie già assegnate alla Regione ai sensi dell’Art. 20 della Legge 11 Marzo 1988 n° 67. Al fine di garantire la copertura finanziaria della quota a carico del Bilancio regionale del Piano di cui al precedente Comma 7, la Giunta regionale è autorizzata a ricorrere all’indebitamento sulla base delle disposizioni di cui al Titolo III della Legge Regionale 8 febbraio 2002 n° 8". Guccione, Sulla, Franchino, Censore ed

di Mario Mirabello

Aiello ricordano, inoltre, che «dopo circa 40 giorni, il 24 luglio del 2008, con lettera n° 12271 il Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza, dott. Cesare Pelaia, trasmise all’Assessore alla Sanità della Regione Calabria e al Sindaco di Cosenza una dettagliata relazione inerente la realizzazione del nuovo ospedale di Cosenza in sostituzione dei presidi "Annunziata" e "Mariano Santo", elaborata da un’apposita commissione presieduta dal Direttore Sanitario aziendale e che tale relazione, elaborata dall’AO di Cosenza, era propedeutica alla redazione del Piano di Fattibilità da parte della Regione in base all’Art. 51 Comma 7 della Legge Regionale n° 15 del 2008. Ricevute tali comunicazioni, il Comune di Cosenza nell’iter dell’approvazione del nuovo Piano Strutturale Comunale inserì l’individuazione urbanistica del sito per la costruzione del nuovo ospedale e la destinazione dell’area su cui attualmente insiste l’"Annunziata". Eseguiti tutti i passaggi, tutto è pronto, dunque, per passare alla realizza-

zione del nuovo nosocomio cosentino». I cinque Consiglieri regionali, infine, ricordano a Scopelliti che insieme all’ospedale di Cosenza si sarebbero dovuti realizzare anche gli ospedali di Crotone e Reggio Calabria. «I documenti - concludono - dunque, parlano il linguaggiodellachiarezza.Scopelliti, ora, rispondendo alla mozione di Guccione, Sulla, Censore, Franchino ed Aiello, dovrà dire se c’è o meno la volontà politica dell’attuale maggioranza di centrodestra al governo della Regione di rispettare gli atti e dar seguito a quanti in essi è chiaramente previsto e stabilito».

I Consiglieri regionali Guccione, Franchino, Censore, Sulla, Aiello hanno presentato una mozione al Presidente della Giunta Regionale

Aterp, 16 alloggi in vendita a Grisolia COSENZA - L’Aterp di Cosenza offre agli inquilini che abitano nei 16 alloggi di edilizia residenziale pubblica nel comune di Grisolia la possibilità di riscattare l’abitazione con un pagamento personalizzato ed un tasso dell’1%. Tutti coloro che rientrano nei parametri di selezione infatti, possono acquistare il proprio alloggio versando un acconto pari al 30% dell’intero importo e rateizzando il residuo 70% anche fino a 15 anni. Tutto questo perché l’Aterp in osservanza e in applicazione delle leggi esistenti, cerca di andare incontro alle esigenze degli inquilini, offrendo la possibilità di personalizzare il pagamento, tenendo conto del particolare periodo di crisi che sta investendo l’intero Paese. I 16 alloggi di Grisolia sono stati opportunamente accatastati e dunque pronti per essere venduti; contano una superficie pari a circa 105 metri quadrati che gli inquilini potranno fare propri ad un prezzo che si aggira intorno ai 30 mila euro. L’Azienda Territoriale sta provvedendo ad inviare una raccomandata agli inquilini che rientrano nei parametri di possibilità d’acquisto degli alloggi, contenente l’elenco della documentazione necessaria per poter acquistare l’abitazione e una scheda da compilare per determinare la personalizzazione del pagamento.

COSENZA - "Regioni fragili & Politiche forti": questo il tema di una tavola rotonda, coordinata dall’economista calabrese e fondatrice dell’Associazione "Artes" Lilia Infelise, svoltasi presso l’Hotel Mercure di Rende. L’evento, organizzato dalla Regione Calabria - Assessorato alla Cultura - e Unioncamere Calabria, nell’ambito del primo forum internazionale "Calabria 2020", ha visto in qualità di relatori Sebastiano Fumero (Commissione Europea), Matthew Heim (Nine Sigma), Angelo Santino, tutti operanti nel campo dei servizi avanzati all’innovazione del tessile e delle biotecnologie industriali.Nel corso della manifestazione è stata proiettata l’intervista fatta, in collegamento da Washinghton, dalla stessa economista Lilia Infelise a Emiliano Duch, direttore della Barcellona Clusterss Summer School, nonché membro del Center for Competitiveness presso la Iese Business School, sul tema "Capitale umano e cluster management in aree fragili". «La crisi in atto - è stato sottolineato - costringe a rivedere i modelli di sviluppo, mentre il baricentro dell’economia si sposta sempre più a Est ed a Sud. Il possesso di conoscen-

ze che altri non hanno fa la differenza. A fronte di un tale contesto, a partire dal 2000, l’Europa ha sempre indicato ai paesi membri la via dei poli di innovazione». Lilia Infelise, intervenendo sulla creazione di poli competitivi a livello mondiale in Calabria, ha evidenziato come «non è affatto una utopia affermare che in questo quadro di stravolgimento del contesto geopolitico la Calabria è di mano e, se vuole, ce la può fare». Secondo l’economista, gli interventi di natura economica non possono limitarsi a dare una boccata di ossigeno a università, centri di ricerca, imprese, ma devono creare un sistema favorevole all’innovazione. Alla tavola rotonda hanno partecipato, tra gli altri, Maurizio Vaglio (Texbima Consortium), Renzo Provedel (Fare Impresa) ed Emilio Leo (Lanificio Leo). La tavola rotonda è stata anche l’occasione, per Lilia Infelise, per ricordare le ultime realizzazioni delle varie ricerche indirizzate ad organi di governo nazionali e europei, finalizzate a pubblicazioni in varie lingue.


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sul Parco Catanzaronelcuore, una Cantisani: Romani il Comune ha convention anti arroganza agito correttamente CATANZARO - Venerdì 17 dicembre, alle ore 17, presso il Guglielmo Hotel di Catanzaro si è svolta la convention di CatanzaroNelCuore. «La scelta della data non è stata casuale: trattandosi di un giorno che nell’immaginario collettivo, impregnato di superstizione, evoca la sfortuna, abbiamo deciso di andare controcorrente si legge in una nota -. Ecco perché nei manifesti che abbiamo predisposto per l’occasione il protagonista è un gatto nero: questo è semplicemente un animale come tutti gli altri, forse addirittura più bello degli altri, nonostante il pregiudizio cui è soggetto. Allo stesso modo viviamoimmersiquotidianamente in altro genere di pregiudizi, di maldicenze, di pettegolezzi, tutti elementi che in certi casi distruggono ogni tipo di rapporti sociali. Il pregiudizio molte volte confina con l’invidia e con l’arroganza, e non vi è dubbio che ha pure una sua componente sociale. Catanza-

roNelCuore, con quel pizzico di goliardia di cui non sa fare a meno, ma anche con lucida razionalità, si è sempre proposta di sradicare questo modus operandi. Il gatto nero, dunque, viene inteso, in questo incontro, come metafora di inutili pregiudizi che chiunque dovrebbe decidere di allontanare». Tra le presenze significative quella del sindaco Rosario Olivo e di Mario Tassone dell’’UdC (che hanno così risposto all’’invito dell’’assessore Roberto Talarico), senza contare quella di Aldo Costa

(Fli), Lino Silipo (commissario cittadino del Pd), Vito Bordino (UdC) e Pippo Capellupo in platea. Nel ruolo di cerimoniere la giornalista AntonellaGrippo.Nell’occasioneè stato presentato il decalogo del cittadino modello ovverossia di tutto ciò che un vero catanzarese dovrebbe fare per il bene della propria città. Al termine della convention si è proceduto all’’elezione del nuovo presidente di Catanzaro nel Cuore, con Raffaele Fabiano che è ha così preso il posto di Fabio Lagonia.

CATANZARO - «Con riferimento alle notizie apparse sulla stampa nei giorni scorsi, secondo le quali il sig. Giovanni Costa in qualità di portavoce di un "Comitato di Parco Romani" ha preannunciato azioni nei confronti dell’Amministrazione Comunale oltre a richiedere le dimissioni del Sindaco e della Giunta in quanto a suo dire incapaci di gestire la faccenda Romani, si precisa che tali azioni giungono in maniera improvvisa e incomprensibile nei toni e nel merito delle considerazioni addotte in quanto l’Amministrazione, nella fattispecie, si è adoperata nelle forme e nei modi più opportuni per la risoluzione delle problematiche relative alla vicenda del Parco Romani» precisa l’arch. Biagio Cantisani. «Infatti, l’Amministrazione, preso atto che la ditta Romani non era più nelle condizioni di poter acquistare il terreno di cui alla Convenzione del marzo 2005, ha ritenuto doveroso - continua - di prendere atto di una ulteriore proposta avanzata dalla Proprietà di Parco Romani atteso che la stessa aveva dato incarico a professionisti esterni di redigere un piano di risanamento dell’esposizione debitoria ed avviare la fase conclusiva di ogni attività idonea a consentire l’apertura del parco stesso. L’Amministrazione, ritenendo che tale ultima proposta appariva compatibile con le proprie esigenze ha elaborato una proposta che è stata approvata dal Consiglio Comunale all’unanimità dei presenti in data 16 febbraio 2010 con il n. L’Amministrazione, convinta di aver svolto il proprio dovere e convinta soprattutto di doverlo continuare a svolgere, si riserva di agire nei dovuti modi e nelle opportuni sedi contro chiunque voglia in maniera strumentale distorcere la realtà dei fatti».


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Scopelliti visita il Marca: «È un luogo strategico» CATANZARO - Il governatore della Calabria Giuseppe Scopelliti, insieme al hanno visitato venerdì il museo Marc in occasione dell’inaugurazione della nuova mostra dal titolo "Community. La ritualità collettiva prima e dopo il web". Erano presenti anche il direttore artistico del Marca, Alberto Fiz, e del dirigente del settore Cultura della Provincia di Catanzaro, Maurizio Rubino. Il Governatore si è detto molto interessato ed incuriosito dall’allestimento che, attraverso l’ausilio di immagini e video, rappresenta un percorso sui cambiamenti del costume nel corso del tempo. «In un momento di grande ristrettezza economica investire sulla cultura rappresenta una dimostrazione di grande sensibilità da parte delle amministrazioni - ha detto Scopelliti -. La capacità di attrrarre i giovani è un impegno strategico che può fungere da vero traino per la crescita della

nostra terra. La collaborazione instaurata con la Regione Calabria per quanto riguarda la programmazione della rassegna ’’Intersezioni’, del Parco della Biodiversità e dello stesso Marca rappresenta il segno di una sensibilità nuova, volta a garantire la massima qualità della proposta - ha commentato il presidente Ferro -. Queste foto in bianco e nero fanno intendere come la società sia cam-

biata nel tempo, lanciando diversi spunti di riflessione in un’epoca dominata dal web. L’intenzione è ora quella di dare continuità ad un progetto serio ed ambizioso. E’ necessario fare rete per costruire un circuito virtuoso in grado di legare tutte le realtà del territorio - ha detto il Presidente della Regione, Scopelliti -, programmando eventi che abbiano una ricaduta importante anche a livello economico».

Il Comune di Lamezia acquista il Grandinetti LAMEZIA TERME - E’ stato perfezionato nello studio notarile l’atto d’acquisto del teatro Grandinetti, che ora è di proprietà del Comune di Lamezia Terme. Nel mese di ottobre scorso la giunta comunale, presieduta dal sindaco di Lamezia Terme, Gianni Speranza, aveva esaminato ed approvato la proposta al Consiglio Comunale dell’acquisizione del teatro Grandinetti. Giunge così all’arrivo una vicenda sulla quale l’Amministrazione ha a lungo lavorato, individuando un punto di mediazione in grado di tenere conto sia della valutazione a suo tempo fatta dagli uffici tecnici comunali, sia delle esigenze del concordato fallimentare. L’acquisto è, infatti, stato determinato per 4 milioni e 700 mila euro, cifra che risponde ai quattro milioni già previsti dalla giunta comunale due anni fa, allora molto criticata perché considerata una cifra esigua e 700 mila euro i lavori dichiarati dalla proce-

dura presso il Tribunale di Lamezia. «La città ha finalmente - ha dichiarato il sindaco Gianni Speranza - il suo teatro di proprietà pubblica, un bene caro ai lametini e simbolo delle attività culturali della città che verrà conservato, recuperato e rilanciato. Si risolve positivamente ha aggiunto - una vicenda di grande importanza. Un luogo così significativo, che rappresenta una tappa importante nella vita personale di ogni cittadino di Lamezia e specie nelle generazioniadulte,diventapatrimonio pubblico».


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Fli: disastrosa gestione del palazzetto del Corvo CATANZARO - «Procede, con una straordinaria continuità, la disastrosa gestione dello Sport nella nostra Città. Se infatti l’amministrazione comunale è a tutt’oggi "affaccendata" in ulteriori progetti di riqualificazione dello Stadio Nicola Ceravolo, noncurante che oramai il Calcio in città è "fallito", si rimane indifferenti sulla sorte

«Laddove ci saremmo aspettati un intervento “serio” finalizzato alla messa in sicurezza notiamo che i lavori hanno interessato solo l’agibilità della struttura» dello Stadio "Verdolina" laddove i soldi per la sua ristrutturazione sono "spariti" nel "buco nero" del Catanzarocalcioperpoidimenticarsi di provvedere nel recente assestamento di bilancio. E che dire dello Stadio "Curto" nel quartiere marinaro? Basterebbero poche decine di migliaia di euro per completarne la messa in sicurezza ma poi, sempre con l’ assestamento di bilancio, le scelte vanno in altre direzioni». E’ questa ka denuncia di Fabio Petrelli di Generazione Giovani / Fli. «Ma quello che lascia davvero sconcertati sono i lavori di riqualificazione del Palazzetto nel quartiere Corvo . Laddove ci sa-

remmo aspettati un intervento "serio" finalizzato- continua - alla messa in sicurezza di tutta la struttura, notiamo che i lavori hanno interessato quasi esclusivamente l’agibilità della struttura.Per il resto il palazzetto presenta i problemi di sempre con vetri rotti ed il tetto che necessita di una assoluta ed urgente messa in sicurezza. Se non ci meraviglia in assoluto il pressappochismo degli assessori Gatto e Curcio, competenti in materia (Sport e Grandi Opere / Progettazione), restiamo "basiti" per le stranedimenticanzediundirigen-

te di lungo corso quale l’ing. Cardamoneresponsabiledelsettoree dei lavori.Siamo certi che quest’ultimo si attiverà immediatamente per venire a capo della situazione e completare i lavori del Palazzetto con serietà e professionalità. Anche in questo caso la "Giovane Destra" catanzarese conclude - vigilerà e non mancherà di denunciare eventuali ritardi e/o omissioni».

Idv con i cittadini di Lamezia Terme per dire no alla chiusura delle scuole di Fronti e Zangarona LAMEZIA TERME - Italia dei Valori ha accolto l’invito dei genitori dei bambini di Fronti e Zangarona che si oppongono all’eventuale chiusura della scuole elementari e materne delle popolose frazioni della città di Lamezia Terme, ed ha partecipato con il coordinatore cittadino, Giuseppe Gigliotti, all’incontro tra l’amministrazione comunale alcune forze politiche e i cittadin. «Diamo atto all’amministrazione comunale di Lamezia Terme che ha fatto quanto doveva per scongiurare, almeno per il prossimo anno scolastico, la paventata chiusura delle scuole elementari e chiediamo alla provincia di Catanzaro a cui di fatto spetta il compito di proporre alla Regione il tipo di dimensionamento scolastico, di preservare anche per il futuro, l’unico momento istituzionale presente nelle zone montane e collinari:la scuola» si legge in una nota del coordinatore cittadino dell’Idv Giuseppe Gigliotti. «I cittadini continua - hanno chiesto di non rimanere isolati e hanno proposto all’amministrazione comunale di attivarsi per un progetto che sia di integrazione e collegamenti meglio integrati con i diversi bisogni della gente,con la messa in sicurezza della strada provinciale e hanno evidenziato i problemi di diversa natura che le frazioni reclamano. Si richiede - conclude - un luogo anche fisico dove ci possa incontrare avere libri e giornali a disposizione la possibilità di tenere riunioni una palestra, in una parola un centro civico e pertanto si preme a ché sia in prossimità della discussione delle linee guida del bilancio sia in sede di redazione del piano strategico -strutturale si tenga nella dovuta considerazione la richiesta che viene dalle periferie».

Saverio Corretto

Martedì la presentazione de “La Via degli Ostelli” a cura di R. Messina PIANOPOLI - La rete degli Ostelli della Gioventù italiana (oltre 110 strutture) si avvia finalmente a registrare l’atteso sviluppo anche in Calabria, dove è stato di recente costituito il Comitato regionale di Aig (Associazione Italiana Alberghi per la Gioventù) che ha eletto all’unanimità suo presidente Filippo Capellupo, già assessore comunale (Servizi Sociali) e provinciale (Turismo) di Catanzaro, attualmente alla guida della Pro Loco di Catanzaro. «E’ un bel punto di partenza per avviare il lavoro necessario a far nascere nella nostra regione un buon numero di queste indispensabili strutture ricettive al servizio del turismo low cost, giovanile, studentesco, sociale (e non solo)» si legge in una nota. «Per inserire la regione stessa nel circuito degli Ostelli nazionale ed internazionale - si legge -. Per potere al contempo valutare, alla luce di quanto realizzato finora in terra bruzia il ruolo e l’impegno prossimo e futuro di Aig, in rete, come detto, con le strutture italiane ed estere (in tutto 5.000 Ostelli in oltre 40 Paesi). Per presentare e "festeggiare" la costituzione del Comitato, e far conoscere ai calabresi ancora meglio l’organizzazione e le tante opportunità fornite da Aig, il Comitato calabro ha organizzato un incontro per martedì prossimo, 21 dicembre, alle ore 18, nella Sala Convegni dell’Hotel 2000, in via Mazzini, a Pianopoli, con una tavola rotonda sul ruolo e i programmi di Aig Calabria e sull’effettivo contributo che un’efficace ed efficiente "rete" di Ostelli potrà dare per "sostenere" la crescita del turismo e dell’economia locali. A seguire, è prevista la presentazione del libro "La Via degli Ostelli. Storia, etica poetica dell’Associazione Italiana Alberghi della Gioventù", a cura del giornalista Roberto Messina (editore Rubbettino), dedicato ad Aldo Franco Pessina, fondatore nel 1945 di Aig, e suo "nume tutelare": figura di grande spessore culturale e morale, ora felicemente riscoperta da questo interessante volume, che oltre a ricostruire puntualmente la sua biografia, ne raccoglie i più significativi scritti. Il libro si fregia della prefazione del Ministro delle Politiche Giovanili, Giorgia Meloni». «In un’epoca in cui persino la passione per il viaggio, la scoperta, la crescita culturale sembrano sbiadire dinanzi a pianificate operazioni di mercato - scrive Messina - il pensiero di Pessina diventa una mappa preziosa e unica per riscoprire lo spirito autentico dell’andare in giro per Ostelli, per emozionarsi, confrontarsi, meravigliarsi. O forse solo per tornare a casa con un’esperienza in più».

Giuseppe Branco

L’Associazione Internazionale Calabresi nel Mondo celebra domani i suoi ventotto anni di attività CATANZARO - 18 dicembre 2010 - L’Associazione Internazionale Calabresi nel Mondo, aderente all’Unaie, celebrerà i suoi ventotto anni di attività con la manifestazione "Natale sul posto di lavoro". L’abituale e suggestivo incontro pre-natalizio si svolgerà il domani, alle 18, presso il Benny Hotel di Catanzaro sito in via Gioacchino da Fiore 2. L’evento come da tradizione si comporrà di due momenti: una Santa Messa celebrata da Sua Eccellenza Monsignor Antonio Ciliberti, Arcivescovo metropolita di Catanzaro - Squillace, e la consegna del premio "Calabria Mondo 2010" destinato a calabresi che si sono particolarmente distinti nei propri settori di attività. «Come ogni anno - spiega il Presidente dell’associazione, Gennaro Maria Amoruso - il presule celebrerà la Messa sul luogo di lavoro in un momento corale che vede insieme gli imprenditori e le maestranze, questa sarà l’occasione per una riflessione sul mondo del lavoro e sull’impegno sociale». «Oggi - prosegue Amoruso - viviamo in un contesto politico e sociale, quanto mai critico, che ci pone in una situazione di attesa e di speranza, il ritorno del Natale, ci porta ad intraprendere, sull’esempio dei pastori, un nostro responsabile cammino di fede, perché da molto tempo i calabresi appaiono come un Popolo alla deriva, gonfio di sfiducia in se stesso e teso a cercare la soluzione dei suoi problemi altrove ed in altri». Ricordiamo che Il "Natale sul posto di lavoro" sarà l’occasione per fare una riflessione ed una analisi profonda sui temi citati da Amoruso. «Anche perché - ricorda il presidente dell’associazione - il premio Calabria Mondo 2010 vuole essere una testimonianza a quei nostri corregionali che si sono affermati nei diversi settori della società».


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APPUNTAMENTI

A Cariati gli esami di Warpeedo Passaggio di cintura per gli atleti della Federazione italiana Warpeedo, fondata dal maestro Giuseppe Romeo di Mario Costa CARIATI - Domenica 12 dicembre 2010, si sono svolti, presso la palestra di Cariati (Cs), gli esami di passaggio di cintura per gli atleti della Federazione Italiana Warpeedo, fondata dal M° di Crucoli Torretta, Giuseppe Romeo. A tale evento hanno partecipato gli atleti di Crucoli Torretta, di Cariati e di Satriano Marina (CZ) quest’ultimiaccompagnati dal M° Piero Lagani. Circa 50 candidati, tra bambini, ragazzi e adulti si sono presentati nel primo pomeriggio di domenica indossando i candidi dobok,di fronte alla commissione diesame, composta dal M° Antonio Renzo (settore pugilato), dal M° RaffaeleNapoli (settore Judo) e dal M° Giuseppe Romeo direttore tecnico Nazionale del Warpeedo. Il M° Romeo prima di iniziare ufficialmente l’esame ha ricordato a tutti, candidati e sostenitori, come il Warpeedo in poco tempo dalla sua fondazione sta crescendo e sta assumendo un ruolo sempre più rilevante nelle arti marziali,inoltre ha menzionato come la nuova arte marziali rafforzi il senso di armonia, di fratellanza e di rispetto fra atleti e docenti. L’esame è stato organizzato nel seguente modo; dalle ore 15:30 alle ore 17:30 sono stati esaminati il gruppo dei giovani atleti (bambini di età compresa tra i 5 e i 13 anni) che

seppur giovanissimi sono stati un grande esempio di serietà e di impegno, successivamente dalle ore 17:30 alle 19:30 è stato valutato il turno dei ragazzi e adulti( età compresa tra i 15 e i 40 anni). Una giornata intensa per tutti gli atleti del Warpeedo che hanno sostenere l’esame per il passaggio di cintura, esame attraverso delle prove: forme, combattimento, calci al colpitore, combinazioni di pugni , proiezioni , acrobatica, proiezioni a

terra, difesa personale, filosofia e gradi del Warpeedo. Tutti hanno affrontato la prova con il massimo impegno e serietà dimostrando ancora una volta quanto la Federazione Warpeedo ritiene importante la formazione della tecnica di base. Il pomeriggio in palestra è terminato con la lettura immediata dei risultati e conseguente consegna delle nuove cinture e dei diplomi a tutti gli esaminandi. Come da buona abitudine consolidata

“A Natale puoi...”, II edizione a Siderno

Laboratori natalizi per gli addobbi

SIDERNO - Da oggi al 24 dicembre la Pro Loco di Siderno e il team del World Village organizzano la II edizione di "A Natale puoi... Christmas Village". La manifestazione ha lo scopo di mettere insieme il piccolo artigianato e gli antichi sapori dei dolci natalizi tradizionali inoltre, si propone di esaltare i sani valori del Natale dedicando particolari momenti all’aggregazione delle famiglie, all’universo dei bambini e al mondo dell’associazionismo e della solidarietà. All’interno del "Christmas Village" saranno allocati alcuni gazebo addobbati a festa e adibiti alla vendita di artigianato e degustazione di prodotti tipici del Natale.

COSENZA - Laboratori natalizi per realizzare gli addobbi al Museo dei Brettii, alla Casa delle Culture, al Teatro "Morelli" e al Cinema Italia. Gli addobbi degli alberi di Natale e le altre decorazioni natalizie di alcune strutture comunali hanno quest’anno qualcosa di veramente speciale, in quanto realizzati con il contributo di alcune associazioni della città e dell’hinterland che hanno dato vita a dei veri e propri laboratori artigianali finalizzati alla messa in opera di quei manufatti che in questi giorni è possibile ammirare ed apprezzare al Museo dei Brettii e degli Enotri, ma anche al Cinema Teatro Italia-Tieri, al "Morelli" e alla Casa delle Culture.

da tempo per la Federazione Italiana Warpeedo, la splendida giornata si è conclusa di sera in pizzeria,per festeggiare il meritato successo di tutte le nuove cinture, tra tanta allegria e serenità. Ancora una volta un grande successo per il Warpeedo, che pur essendo, in parte una disciplina rigida, trova proprio grazie a queste sue caratteristica un luogo di forte emozioni.


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APPUNTAMENTI

Lo spettacolo di Gianni Clementi è il quarto appuntamento con la stagione di prosa lametina 2010/2011

“L’Ebreo” domani sera in scena al teatro Politeama di Lamezia Terme LAMEZIA TERME - Quarto appuntamento al Teatro Politeama di Lamezia Terme per la stagione di prosa 2010/2011. Domani e martedì 21 dicembre alle ore 21.00, andrà in scena lo spettacolo "L’Ebreo" di Gianni Clementi, regia di Enrico Maria Lamanna. L’interprete femminile è Ornella Muti, una delle icone del cinema italiano, mentre gli interpreti maschiliperl’edizione2010.2011 sono Duccio Camerini e Mimmo Mancini. Il testo, scritto in dialetto romanesco da Gianni Clementi (Premio Siae - Eti -Agis - I Edizione 2007) e ispirato da un trafiletto letto su un giornale, serve da pretesto intellettuale per una incursione nella Storia (con la S maiuscola) attraverso il racconto di una storia (con la s minuscola) simile a tante altre piccole storie che nessuno è riuscito a sottrarre all’oblio del tempo e della memoria. Siamo a Roma, nel 1956, l’inverno della copiosa nevicata, che coprì la città eterna. Marcello e Immacolata vivono comodamente e

agiatamente in un borghese appartamento del centro storico, gestiscono negozi e posseggono altre case. Sono ormai lontani i tempi in cui Marcello era un semplice garzone di bottega e Immacolata era una serva. Ora hanno tutto, perfino un televisore e Marcello e Immacolata possono guardare "Lascia e raddoppia" a casa, sul divano del soggiorno, invece che al bar, come fanno invece tutti i loro amici. Tra loro le cose non sono certo più come una volta: Marcello rimpiange le piccole gioie della vita grama di un tempo, Immacolata si è inaridita e inacidita e pensa solo a difendere il nuovo status. Il punto è che questo loro benessere è finto, nasce da un vecchio imbroglio: il loro padrone di una volta, ebreo, ai tempi delle persecuzioni razziali, aveva pensato di riparare i suoi beni da possibili espropri, intestandoli proprio a loro, ai due dipendenti di razza ariana. Poi il vecchio era sparito, probabilmente finito in un campo di concentramento, e dichiarato presumibilmente morto, ma

«Siamo a Roma, nel 1956, Marcello e Immacolata vivono comodamente e agiatamente in un borghese appartamento del centro storico, gestiscono negozi...»

quest’ombra enorme nella loro esistenza potrebbe ancora prendere corpo, tornare e rovinarli «L’Ebreo - sostiene Gianni Clementi - nasce dal desiderio, partendo da un fatto poco frequentato storicamente e teatralmente, di indagare, per l’ennesima volta, l’animo umano. E specificatamente il grado di aberrazione che un essere umano può raggiungere pur di non rinunciare ai suoi privilegi. Certo, in quanto ad aberrazione, la storia contemporanea non teme confronti. La scrivo naturalmente con la "s" minuscola questa storia, probabilmente perché vivendola in prima persona non ho di conseguenza avuto l’opportunità di somatizzarle. Ma la percezione che si ha di questi nostri anni tanto "piccoli" e tanto volgari, è talmente fastidiosa da provocare spesso una voglia, più che di digestione, di esorcismo. Scriverne non è facile. Ricercare poi poesia in questa "storia" è davvero impresa impossibile. Poesia, spesso tragica, che al contrario si respira frequentemente

nella "Storia", con la "S" stavolta, sì, maiuscola. La II Guerra Mondiale, ad esempio, ormai somatizzata e sedimentata al punto da non costituire più un monito per le generazioni più giovani, assume per questo tentativo, l’aspetto di una vera e propria esigenza drammaturgica. Infatti, anche se è solo il ricordo della Guerra e delle atrocità degli anni ‘40 ad essere evocato ne L’Ebreo, ciò credo basti a riempire di significato "altro" l’invenzione della trama. La piccola storia di una coppia travoltadall’evento,tantotemuto, quanto atteso. Il tentativo di descrivere il progressivo deteriorarsi della certezza in una sorta di accidia, per quanto concerne il personaggio maschile, e da una vera e propria incredulità, che non tarda a trasformarsi in rabbia ed ira, ad obnubilare il personaggio femmini-

L’interprete femminile è Ornella Muti, mentre gli interpreti maschili, per l’edizione 2010/2011, sono Duccio Camerini e Mimmo Mancini le. La scelta espressiva del "romano" per raccontare tutto ciò, si inquadra, prima che in un percorso personale, nell’esigenza di proporre un’ambientazione ideale (il Ghetto di Roma) e mettere in risalto le qualità/difetti dei protagonisti. E, a dispetto dei pregiudizi verso un uso/abuso cabarettaro-televisivo del linguaggio romano, in questo specifico caso, credo sia la lingua giusta per esaltare in senso teatrale il cinismo e la follia dei nostri protagonisti».

Il suono delle zampogne italiane e delle cornamuse Nuova tappa del “ZampognArea” a Fuscaldo FUSCALDO - Si svolgerà domenica oggi, in varie località della città di Fuscaldo (Cs), una nuova tappa di ZampognArea, realizzatadalConsorziomusicisticalabresi con il patrocinio dell’assessorato alla Cultura della Provincia di Cosenza. L’iniziativa è inserita nell’ambito di un progetto di animazione culturale e musicale dell’interoterritoriodelTirrenocosentino, che ha visto l’immediata adesione dell’ente provinciale, grazie all’interessamento dell’assessore alla cultura Maria Francesco Corigliano e dell’architetto Gianfranco Ramundo, consigliere provinciale da

sempre attento allo sviluppo di inziative sociali e culturali. ZampognArea è un progetto itinerante di conoscenza e diffusione del patrimonio musicale tradizionale realizzato principalmente tramite mostre di strumenti musicali, che partono dalle zampogne per arrivare ad esplorare il mondo degli strumenti musicali del mondo. E’ nato dall’esperienza artistica e culturale di un gruppo di associazioni impegnate nel lavoro di ricerca e riproposta, in forme più o meno legate alla riproposizione filologica, delle espressioni artistiche caratteristiche della cultura italiana.


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APPUNTAMENTI

L’iniziativa, supportata da tutte le associazioni culturali presenti sul territorio, proseguirà fino a Capodanno

“M’illumino d’inverno”, balli, canti e tipici giochi natalizi a Serrastretta SERRASTRETTA - Appuntamenti culturali, serate danzanti e canore, tipici giochi natalizi per grandi e piccini rivisitati in chiave serrastrettese. Sono solo alcuni degli appuntamenti ospitati all’interno del PalaOpen di Serrastretta, allestito per l’occasione in Piazza Aldo Moro, e che si concluderanno con l’immancabile veglionissimo di fine anno. "M’illumino d’inverno", il nome scelto per l’inedita kermesse, rappresenta un’esperienza assolutamente unica e innovativa realizzata da un gruppo di giovani serrastrettesi che si sono adoperati con impegno, volontà e passione con l’intento di raggiungere un solo obiettivo: stare bene insieme divertendosi e rendere più allegre e gioiose le festività natalizie del piccolo centro montano. L’iniziativa è supportata da tutte le associazioni culturali presenti sul territorio e patrocinata delle Amministrazioni provinciale di Catanzaro e comunale di Serrastretta. Il programma di "M’illumino d’inverno" all’interno del PalaOpen, che sarà debitamente riscal-

dato, si snoda su nove serate che abbracceranno l’intero arco del periodo natalizio. La serata inaugurale si è tenuta il 18 dicembre. Danze e balli a partire dalle 20: Nutella Party. Alle 17 e 30 di oggi è prevista la "Presentazione del calendario parrocchiale" con la presenza del parroco di Serrastretta, don Luigi Iuliano. A seguire, un interessante dibattito culturale dal titolo "Analisi, domande e giudizi sulla nostra realtà" che contribuirà a fornire importanti spunti di riflessione sulle dinamiche locali.Le splendide voci del Joyful Chorus di Serrastretta vi danno appuntamento alle 20 e 30 del 23 con il loro spettacolo "Incantandosintenda". La giornata della vigilia, dalle 18 e 30 in poi, sarà scandita dalle "Strine di Natale" in collaborazione con l’Associazione Dalidà. 25 dicembre, arriva il giorno più bello e anche il momento più atteso per tutti i bambini: dalle 17 "Babbo Natale sotto la neve" per la consegna dei regali. Giorno 26 ore 20 e 30, "Palagiochi di Natale" per una tombolata in

Il programma si snoda su nove serate che abbracceranno l’intero arco del periodo natalizio. Alle 17.30 di oggi è prevista la presentazione del calendario parrocchiale

compagnia e giochi a sorpresa tra i quali l’originale e divertente "giocodell’ocastretta"(ilcaratteristico gioco dell’oca in salsa serrastrettese tutto da scoprire). Al PalaOpen non poteva di certo mancare lo storico Gruppo Folk Canterini di Serrastretta. L’appuntamento con il loro spettacolo "Senz’essere chiamati" è per il 27 alle ore 21. Il 29, dalle 20 in poi, è invece di scena la "Rusellata Tuning"; caldarroste e motori scoppiettanti saranno a cura del gruppo Fast & Tuning di Serrastretta. Il 31 dicembre, la notte magica di San Silvestro, sarà divisa in due momenti particolari. Il primo, "Aspettando il nuovo anno" dalle 23 e 30, è idealmente dedicato all’intero paese e si prefigge l’ambizioso progetto di iniziare il 2011 riunendo gli abitanti di Serrastretta all’interno del PalaOpen per gli auguri di mezzanotte. Il secondo momento, invece, è rappresentato dal "Veglionissimo Open 2011" con i Disco Più Serrastretta alla consolle (inizio previsto intorno alle 1 e 30 con ingresso gratuito) e sarà l’occasione per

festeggiare sino a tarda notte l’arrivo del nuovo anno. "M’illumino d’inverno" è solo il primo dei tanti eventi messi in cantiere dai ragazzi di "Serrastretta Open", un gruppo costituito da 21 giovani, animati dal desiderio di vivere, percepire e fare di questa piccola comunità locale

La giornata della vigilia sarà scandita dalle "Strine di Natale" in collaborazione con l’associazione Dalidà. Il 25 dicembre, "Babbo Natale sotto la neve" per la consegna dei regali

un centro dinamico di proposte e alternative sociali. Per maggiori informazioni e dettagli sulla manifestazione è possibile contattare il gruppo "Serrastretta Open" al seguente numero telefonico: 340/7005886 oppure scrivere all’indirizzo e-mail: serrastretta.open@virgilio.it.Cercate anche il profilo "M’illumino d’inverno - Serrastretta Open 2010" su facebook.

“Babbo Natale del poliziotto”, si svolgerà stamattina a Catanzaro Lido la nuova edizione dell’iniziativa CATANZARO - Oggi, presso il locale "Hemingwai Rock club" sito a Catanzaro Lido, località Giovino, alle ore 10,00, andrà in scena l’oramai consueto appuntamento "Babbo Natale del poliziotto", promosso ed organizzato dalla segreteria provinciale Sap (Sindacato Autonomo di Polizia) di Catanzaro. Tale momento di comunanza di sentimenti e condivisione d’intenti, fortemente voluto dal direttivo provinciale, dedicato in primis ai figli degli appartenenti alla Polizia di Stato e dei propri familiari, si prefigge di rinsaldare i vincoli di solidarietà e fratellanza tra i

diversi ruoli della Polizia di Stato, tra le rispettive famiglie e tra costoro e la cittadinanza catanzarese, creando contestualmente un’occasione di aggregazione e di svago. La kermesse che anticipa le festività natalizie, si terrà in un’atmosfera frizzante e spensierata, con il preciso fine di esorcizzare e sdrammatizzare, anche se solo per poche ore, le difficoltà e i disagi di ogni natura che attanagliano quotidianamente le singole famiglie dei poliziotti. La parola divertimento sarà l’imperativo categorico della festa, contrassegnata da sofisticate attrazioni.

r. a.


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CARTELLONE

Studenti in visita a Palazzo Campanella Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari Lazzati 137 2010” , nell’ambito della presentazione del circolo alla città, nella quale sarà presente on. De Magistris, lunedì 20 dicembre , alle ore 16.30, nella sala consiliare del ex comune di Nicastro, ha organizzato un convegno dibattito. Sono previsti interventi di associazioni del territorio, sul tema della partecipazione attiva della società civile per una ”buona politica”, nel tentativo di costruire una “rete” che sappia dialogare con la politica e stimolare la politica ad ascoltare il territorio.

AMANTEA VI edizione di “Racconti e Desideri storie di sogni e realtà” Tutto è oramai pronto per la sesta edizione di “Racconti e Desideri storie di sogni e realtà”, l’evento culturale proposto dall’associazione Cp Produzioniconilpatrociniodell’amministrazione comunale di Amantea. L’appuntamento, si svolgerà nell’incanto del complesso conventuale di San Bernardino oggi , alle ore 20. CATANZARO Babbo Natale del Poliziotto 3^ edizione 2010 Oggi , presso il locale "Hemingwai Rock Club" sito a Catanzaro Lido, Località Giovino, alle ore 10.00, andrà in scena l’oramai consueto appuntamento “Babbo Natale del Poliziotto”, promosso ed organizzato dalla segreteria provinciale Sap (Sindacato Autonomo di Polizia) di Catanzaro. Consiglio Regionale Accademia Kronos Si terrà a Catanzaro lunedì 20 dicembre , alle ore 11.00, presso la Sala Convegni del Centro di Aggregazione Giovanile di Piazza Fontana Vecchia, il Consiglio Regionale Calabrese dell’Associazione AmbientalistaAccademiaKronos.Dopo la presentazione del vice presidente Regionale Antonio Nanìa, aprirà i lavori il presidente Regionale, Alberto Gioffrè, consigliere Nazionale Ak, con una relazione introduttiva. Seguirà l’intervento del delegato calabreseAknell’assembleadelleRegioni, Dario Giuliano, presidente della Sezione di Vibo Valentia. Cerimonia intitolazione della Piscina Comunale a Vinicio Caliò Lunedì 20 dicembre 2010, alle ore 11.00, si terrà la cerimonia di intitolazione della Piscina Comunale a VinicioCaliò,ilgiovanescomparsodurante la tragedia del Le Giare. Saranno presenti per la scopertura della targa, oltre ai famigliari ed alle autorità, il sindaco on. Rosario Olivo con una rappresentanza dell’amministrazione comunale. Apertura delle “Scuole civiche di teatro” Lunedì 20 dicembre , alle ore 15.30, presso il plesso “Carbone” di via I° Carbone, 17, il sindaco Rosario Olivo e l’assessore alla pubblica istruzione Danilo Gatto incontreranno la stampa per annunciare l’apertura delle“Scuolecivichediteatro”diCatanzaro, spiegando le finalità del progetto. Parteciperanno i maestri Giovanni Carpanzano, Mario Marca, Salvatore Emilio Corea, Lillo Zingaropoli e Francesco Passafaro. Nasce " il Baco Resistente" Nasce "il Baco Resistente". Un movimento politico che verrà presentato alla stampa ed alla Città martedì 21 dicembre , alle 18.00 al Caffè Letterario in Via Menniti Ippolito. COSENZA

Gli studenti dell’Istituto comprensivo "Casalinuovo" di Catanzaro Lido in visita a Palazzo Campanella . “Accogliamo con grande interesse la bella idea che ci avete trasferito questa mattina e che si sposa perfettamente con lo spirito di questa Commissione che guarda concretamente al

mondo sociale e alle fasce più deboli”. Così, la president della Commissione regionale per le Pari Opportunità, Giovanna Cusumano si è rivolta agli studenti della prima media dell’Istituto comprensivo “Casalinuovo” di Catanzaro Lido. I giovani, in rappresentanza di tre classi e accompagnati

dal dirigente scolastico Concetta Carrozza ( che è anche vice presidente della Commissione PO) e dai professori Cristina Mellace e Ida Mirabelli, hanno presentato un progetto sulle Pari Opportunità rivolto ai diversamente abili, chiedendo il sostegno ed il patrocinio alla Commissione.

Riunione consiglio provinciale di Cosenza Lunedì 20 dicembre 2010 , alle ore 10.30, presso la Sala delle Adunanze di Piazza XV Marzo, tornerà a riunirsi il Consiglio Provinciale di Cosenza presieduto dall’ing. Orlandino Greco.

CROTONE Seminario “Il Contratto di Rete” Lunedì 20 dicembre alle ore 14.30, si terrà, presso la Sala Pitagora della Camera di Commercio di Crotone, un seminario organizzato da UnioncamereCalabria,ConfindustriaCrotone e Enterprise Europe Network, avente ad oggetto “Il Contratto di Rete”: uno strumento normativo introdotto nell’ordinamento italiano che disciplina una nuova forma tipica di contratto col quale più imprenditori perseguono lo scopo di accrescere, individualmente e collettivamente, la propria capacità innovativa e la propria competitività sul mercato. Al seminario parteciperanno il direttore di RetImpresa - Agenzia per le Reti di Imprese di Confindustria Fulvio d’Alvia, e il vice presidente di Confindustria Basilicata, Michele Somma, presidente di Rete Log, la prima esperienza di Contratto di Rete nel Mezzogiorno. Saranno inoltre presenti i rappresentanti istituzionali di Unioncamere Calabria, Confindustria Crotone ed Enterprise Europe Network, il vice presidente della Regione Calabria, Antonella Stasi, l’assessore alla cultura della Regione Calabria, Mario Caligiuri ed il dirigente dell’assessorato attività produttive della Regione Calabria, Marco Aloise.

tura, sarà la volta del convegno dibattito “LoSport, Strumento di vita. Momento di aggregazione e benessere fisico”. Successivamente sarà la volta della presentazione della nuova squadra che, proprio nell’ambito del convegno, sarà ufficialmente presentata a tutti i convenuti. Ma l’evento non finirà qui, infatti martedi 21 dicembre a Tiriolo si svolgerà la “seconda” fase del meeting voluto dalla Tideco.

Presentazione del progetto "Giovani Dionisie: il Mito, la Calabria, il Teatro, i Giovani" Si terrà martedì 21 dicembre , alle ore 10.30, presso Auditorium A. Guarasci del Liceo Classico “B. Telesio” di Cosenza, la Conferenza stampa di presentazione del Progetto GiovaniDionisie:ilMito,laCalabria, il Teatro, i Giovani, promosso dall’assessorato Provinciale alla Cultura e Politiche Giovanili e dall’assessorato al Turismo e Spettacolo, in collaborazione con l’Associazione “Falso Movimento”. Intervengono: l’on. Gerardo Mario Oliverio presidente della Provincia di Cosenza la prof. ssa Maria Francesca Corigliano, assessore alla cultura e politiche giovanili della Provincia di Cosenza; il dott. Pietro Lecce assessore al turismo e allo spettacolo della Provincia di Cosenza; il dott. Bernardino Verta direttore artistico del progetto Giovani Dionisie; il dott. Fernando Balestra sovrintendente istitutonazionaleDrammaAnticodiSiracusa; il prof. Roberto De Gaetano presidente Corso di Laurea Magistrale in Linguaggi dello Spettacolo del Cinema e dei Media; la dirigente scolastica del Liceo B. Telesio Prof.ssaRosaBarbieri.Sarannopresenti i sindaci dei paesi coinvolti nel Progetto ed i Dirigenti dei vari Licei Classici. Modera: dott.ssa Giusy Cuceli Giornalista della Provincia di Cosenza

DECOLLATURA Manifestazione organizzata dalla TiDeco Volley Si svolgerà oggi dalle ore 17.30, la manifestazione, suddivisa in due fasi, organizzata dalla TiDeco Volley nuova realtà sportiva del territorio. Domenica19dicembre,pressolasala Consiliare del Comune di Decolla-

FUSCALDO Evento sulla legalità Giorno 23 dicembre 2010 , ore 17.00, presso la Sala consiliare, si terràlaproiezionedeldocumentario "Necesitas Algo, Nena?" Anteprima nazionale. Alla proiezione seguirà una tavola rotonda. Intervengono: Davide Gravina, sindaco di Fuscaldo, Vittorio Cappelli, storico dell’emigrazione, docente di storia contemporanea all’Unical, Giovanna Vingelli, sociologa e membro del comitato scientifico del "Woman’s Studies Centre" presso l’Unical, Francesca Chiappetta, producer del documentario.Coordina:AngeloSerio. Evento organizzato dall’Associazione culturale di volontariato "GianfrancescoSerio",conilpatrocinio del Comune di Fuscaldo ed il supportodelCentroServiziVolontariato di Cosenza. Il documentario è stato organizzato con il patrocinio della Regione Calabria e della Provincia di Cosenza. Entrambi gli Enti si sono costituiti parte civile a tutela dei cittadini italiani vittime della dittatura argentina. LAMEZIA TERME Presentazione del circolo “Legge Lazzati 175 2010” I promotori del circolo Idv “Legge

REGGIO CALABRIA Conferenza su "Azioni di Sviluppo Sociale per Immigrati" Lunedì 20 dicembre 2010 alle ore 9.30, presso la Sala Conferenze del Palazzo della Provincia di Reggio Calabria, Piazza Italia, si terrà la conferenza su "Azioni di Sviluppo Sociale per Immigrati" progetto Assi. I sapori di Calabria nella cucina popolare italiana Perriscoprireevalorizzareiprodotti del territorio la Camera di Commercio di Reggio Calabria ha commissionato a Oretta Zanini De Vita, nota esperta di storia della cucina e dell’alimentazione, il libro "I sapori diCalabrianellacucinapopolareitaliana" che sarà presentato il 22 dicembre , ore 11.00, presso la Camera di Commercio di Reggio Calabria. Sarà presente l’autrice SAN LORENZO BELLIZZI Convegno su “Timpe e Gole del Raganello: Patrimonio dell’Umanità” Martedì 4 gennaio 2011 , alle ore 16.00, presso la sala conferenze "Casa del parco" si terrà un convegno su “Timpe e Gole del Raganello: Patrimonio dell’Umanità”. SIDERNO II Edizione di “A Natale puoi… Christmas Village” Da oggi al 24 dicembre , la Pro Loco di Siderno e il team del World Village organizzano la II Edizione di “A Natale puoi… Christmas Village”. All’interno del “Christmas Village” saranno allocati alcuni gazebo addobbati a festa e adibiti alla vendita di artigianato e degustazione di prodottitipicidelNataleel’ufficiopostale di Babbo Natale dove i bambini potranno spedire le loro lettere e fare la foto ricordo con il personaggio natalizio che più amano. Appuntamento quindi in Piazza Vittorio Veneto a Siderno. L’inaugurazione è prevista per lunedì 20 dicembre alle ore 18.00 TORTORA Workshop Confcooperative Calabria Giorno 21 dicembre , alle ore 15.30, presso la sala del consiglio comunale, la Confcooperative Calabria invita al workshop "L’esperienza cooperativa nei parchi e nelle aree protette. La cooperazione culturale quale motore di sviluppo locale". Introduce Piero Franco Mendicino


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CARTELLONE

Mostra di beneficenza “Venite Adoremus” Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari ALTOMONTE Inaugurazione Laboratorio Musicale Martedì 21 dicembre , alle ore 19.00 nei locali della Scuola Media di Altomonte, alla presenza di alunni, genitori, docenti, dirigente scolastico, assessore alla Pi del Comune di Altomonte e del parroco Don Giuseppe De Bartolo verrà inaugurato il Laboratorio Musicale che sarà dedicato al giovane e sfortunato cantautore calabrese Rino Gaetano. CATANZARO Rappresentazionecommedia"Troni e lampi" Oggi , inizio spettacolo ore 18.00, presso il teatro Hercules via degli Aragonesi (ex cementificio czsala) la compagnia stabile del teatro rappresenta la commedia "Troni e lampi" scritta diretta ed interpetrata da Piero Procopio con gli attori : Mico Ammendolia (Nazzarenu) Lina Rotella(Fiorentina)ToninoAngeletti Eugenio) Antonella Apa (suor Clementina) Stella Surace (Ofelia) Vanessa Curto (Andreina) Stefano Corrado(Marco)VincenzoPitingolo (serg:Armignacca) Marianna Rotella (avv.Cinzano) Mostra personale di pittura di Nunzio Ardiri Da oggi al 26 dicembre , nel quadro delle manifestazioni legate alle prossime feste natalizie, nei locali della Parrocchia“MadonnadiPompei”,si terrà la mostra personale di pittura: espone Nunzio Ardiri.Inaugurazione al termine della S. Messa delle ore 11.00, di domenica 19 dicembre. PresentazioneacuradidonPinoSilvestre. La mostra, il cui ingresso è gratuito, potrà essere visitata nei giorni feriali dalle ore 17 alle 20 e nei festivi anche dalle ore 9 alle 13. Torneo di calcio giovanile Il Comitato Regionale della Figc ha organizzato,incollaborazioneconla Us S.Maria e Fc Catanzaro Lido un torneodicalciogiovanileintitolatoal compianto Paolo Procopio apprezzato e stimato Vigile Urbano della Città di Catanzaro con un trascorso da calciatore dilettante. Al torneo, riservato alle categorie pulcini,esordienti,giovanissimieJuniores, parteciperanno , tra le altre, le formazioni del Crotone Primavera, del Catanzaro e della Vigor Lamezia Berretti e la Rappresentativa Regionale Juniores della Calabria. La manifestazione avrà svolgimento nei giorni del 27, 28, 29 e 30 dicembresuicampidiCatanzaroLido e Santa Maria. Lunedì 20 dicembre , alle ore 12.00, presso la Sala Riunioni del Comitato Regionale Calabria della Figc sita in Catanzaro avrà luogo la conferenza stampa di presentazione alla quale si è invitati a presenziare. PresentazioneAccademiaCivicadi Arte Teatrale Favorire l’aggregazione sociale attraverso l’arte teatrale, cinematografica e televisiva: è questa in nuce l’in-

Un dono speciale: l’istruzione ai piccoli abitanti del Malawi. Questo lo scopo della mostra di beneficenza “Venite Adoremus”, organizzata da un gruppo di ragazzi scesi in Malawi insieme al missionario Vincenzo Troletti, padre monfortano. Un vero e proprio percorso guidato che, tramite brevi note, condurrà il visitatore alla scoperta delle simbologie nascoste del Presepio. Se da un lato verrà alla luce il significato autentico della natività e dei luoghi della memoria, dall’altro, con il supporto della cartellonistica e del materiale audiovisivo, ci sarà un viaggio ideale nei Continenti e nelle culture di

Popoli diversi, attraverso la rassegna di cento Presepi provenienti da vari Paesi del mondo. Il viaggio: Arte e culto si intrecciano in un’esposizione ricca di emozioni. Dall’Africa al Perù, dall’India alla Cina, la mostra è untourillustratonell’affascinante arcano della natività perché, per dirla come S. Agostino, «il mondo è un libro, quelli che non viaggiano ne leggono solo una pagina». Artisti per passione: Dietro l’esposizione la passione di giovani che, sin da piccoli, hanno coltivato l’hobby dell’arte presepiale acquisendo giorno tecniche artistiche e compositive variegate. Uno di questi è Roberto Polimeni

tenzioneconcuiilComunediCatanzaro ha realizzato il progetto dell’Ati “Scuole Civiche del Teatro” istituendo, con delibera dello scorso 19 Novembre, l’Accademia Civica di Arte Teatrale, che sarà presentata al pubblico ed alla stampa lunedì 20 dicembre , alle ore 15.30, nella nuova sede di Vico Carbone I. La scuola civica darà il via poi ai corsi di avviamento ed ai laboratori in manieraufficialeconlacerimoniadi inaugurazionecheavràluogoinvece il prossimo 15 Gennaio.

zione degli organi.

COSENZA Tecne programma 2010-2011 Programma di concerti organizzato per il teatro cittadino dalla neo-associazioneTecne.Rassegnadeglieventi: Concerto di Musica Elettroacustica – 18 febbraio 2011. Red Basica Chamber plays Dario Argento – 8 aprile 2011. Free Radicals in ErotiKollage – 11 maggio 2011. Ho solo la faccia di un uomo (soliloquio per attore solo, fisarmonica e percussioni), da Piero Ciampi – 20 maggio 2011. Manifestazione sportiva di Basket Nell ’ambito del progetto Donation days, volto alla diffusione della cultura della donazione di organi e tessuti, in collaborazione con l’ Asd Micromega Basket Cosenza, oggi , alle ore 11.00, presso il palazzetto di via Popilia a Cosenza si terrà una manifestazione sportiva di Basket. Sarà possibile durante la giornata, per chi volesse farlo, sottoscrivere la dichiarazione di volontà alla dona-

“Olèe” La rassegna Famiglie a Teatro organizzata dal Centro Rat, La Barraca e la Comunità Arcadinoè prosegue con "Olée" oggi , ore 18.00, presso il Teatro Morelli, filastroccando e cantando al circo delle pulci. Regia Piero Bonaccurso Concerto di Natale per l’Abio e contro l’alcolismo adolescenziale Oggi , alle ore 19.30, presso la Cattedrale di Cosenza, si terrà il concerto di Natale organizzato dal maestro Alessandra Palmieri e dal suo gruppo gospel. All’evento, che servirà a raccogliere fondi per l’Abio, l’associazione che assiste i bambini in Ospedale, parteciperanno anche i four Boys con Vincenzo Pio Campanella che canterà alcune canzoni e che illustreràilnuovoprogetto delgruppo dibambinicosentiniimpegnatocontro la violenza: una campagna di sensibilizzazione contro l’alcolismo adolescenziale. InterverràilsindacodiCosenza,avv. Salvatore Perugini. Gospel di Natale Mercoledì 22 dicembre , ore 20.30 al Teatro “A. Rendano” di Cosenza, l’Associazione Culturale Jonica in collaborazione con il comune di Cosenza, ha organizzato il Gospel di Natale che vedrà protagonista: BridgetteCampbell&WindyGospelSingers CROTONE

che, come scrive nel sito www.artedelpresepio.com, si dedica alla realizzazione di presepi con viva spiritualità e profondo amore per il “Mistero” che viene rappresentato. «La rappresentazione della Natività, del viaggio dei Re Magi sulla scia della stella cometa, della processione dei pastori è un “luogo della memoria”, una tradizione a cui è impossibile rinunciare!» La finalità benefica: Il Malawi è una delle è uno dei paesi più poveri della Terra. Qui i tassi di mortalità infantile sono tra i più alti al mondo, le percentuali d’iscrizione alla scuola secondaria sono molto basse, in parte a causa della carenza di insegnanti, libri di testo e strutture sanitarie. Servono in media 300 euro l’anno, appena 25 euro al mese, per garantire l’istruzione a un piccolo malawaiano. Con i fondi ricavati dalla mostra presepiale si contribuirà a finanziare il percorso scolastico di tanti bambini. Questo gesto forse sarà solo una goccia nell’oceano ma l’oceano non è formato da tante gocce? Fino al 23 dicembre “Venite Adoremus”, un viaggio nel luogo della memoria. La mostra sarà visitabile tutti i giorni dalle 18.00 alle 21.00 presso la galleria dell’auditorium San Paolo. Oggi l’esposizione sarà fruibile anche la mattina (orari 9.30/13.00 - 17.00/21.00)

Mostra “Simmetrie” dedicata a Pitagora Prosegue il binomio Crotone e Pitagora, le attività previste dal progetto “Pitagora” proseguono con la mostra“Simmetrie”chesaràospitatadal Castello Carlo V per tutto il mese di dicembre . Organizzata dall’amministrazione comunale e dall’Università della Calabria, con il contributo dell’Ats Krognosi, la mostra si propone come un viaggio nel magico e variegato mondo pitagorico. LAMEZIA TERME Presentazione progetto di laboratorio teatrale Lunedì 20 dicembre , alle ore 12.00, nella nuova sala riunioni del Comune di Lamezia Terme, alla presenza del sindaco Gianni Speranza e dell’assessore alla cultura, Tano Grasso, verrà presentato il progetto dilaboratorioteatraleacuradelTeatro delle Albe di Ravenna e Punta Corsara di Napoli-Scampia, deliberato nei giorni scorsi. LOCRI I Mostra Mercato "Christmas Love" Oggi , presso Palazzo Nieddu del Rio, si terrà la I Mostra Mercato "Christmas Love" patrocinata dal Comune di Locri, organizzata dall’ass. LaborLocride - Centro Socio-Ricreativo per Disabili. Sarà un momento di spettacolo con animazione,pergrandieperpiccini, musica,giochi,degustazioneprodotti tipici natalizi e vendita dei prodotti realizzati dai ragazzi diversamente

abili e normodotati, e dagli operatori dell’associazione. Ilricavatodellamostramercatosarà devoluto all’associazione al fine di continuarelagestionedellastruttura e per acquistare il materiale necessario ad esplicare le attività ordinarie. REGGIO CALABRIA Inaugurazione centro sportivo “Fitland & Beauty Relax” Oggi,alleore17.00,verràinaugurato,aReggioCalabria,ilnuovocentro sportivo “Fitland & Beauty Relax”, sito in Via Bruno Buozzi, 5G, e sarà ilsindacoGiuseppeRaffaatagliareil nastro della nuova mega area dedicata allo sport ed al benessere fisico. Iniziative di Suono in Calabria per le festività Natalizie Radici del Suono e Vacanze Romane invitano a passare le vacanze in Calabria all’insegna della Musica Tradizionale e del Sonu a Ballu. Giorno 22 dicembre , presso il Palazzo Consiglio Provinciale di ReggioCalabriasalaconferenze,ore 16.30, presentazione del libro di Roberta Tucci "Calabria 1 Strumenti. Zampogna e doppio flauto. Una ricerca e un disco (1977-1979)". Presentazione anteprima del film "SentieridelSuono",unviaggionella musica tradizionale in Aspromonte. 28-29 dicembre 2010 Sentieri del Suono da Cardeto a Bagaladi. Una due giorni di ospitalità e di incontro diretto con i portatori della tradizione e del suono Cardolo in collaborazione dell’Associazione Zampognari di Cardeto. Giorno 2-6 gennaio 2011 , "U Stegg!" stage itinerante di danza e strumenti dell’Aspromonte Meridionale RENDE III edizione del Festival “Visioni di Fata Morgana” La terza edizione del festival, che si svolgerà fino al 20 dicembre , presso il Piccolo Teatro dell’Unical, ha come titolo “Italia Anno Zero” e, come nelle edizioni precedenti, prevede omaggi a grandi registi, anteprime di film nazionali e internazionali, inediti, incontri/spettacolo, lezioni d’autore, presentazioni di libri e riviste specializzate, incroci con il mondo della musica e del teatro. ROCCELLA JONICA Mostra-asta per beneficenza Terza mostra-asta di pittura e scultura per beneficenza con dèfilè di moda a favore dei bambini , presso Convento dei Minimi di Roccella Jonica (RC) - Piazza San Vittorio. Le opere potranno essere ammirate apartiredalle15.30del27dicembre ,finoallaserataconclusivadigiovedi 29 dicembre, quando alle ore 19.00 inizierà l’asta vera e propria inframezzata dall’elegante defile di moda organizzato dalle sorelle Sergio che contribuiranno alla beneficenza. SOVERATO Max Gazzè in concerto Oggi , alle ore 21.30, in via Amirante, al Pala Riverso, si esibirà live i Max Gazzè per il suo "Quindi?" Tour.


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IL DOMANI DELLA CULTURA

Mimmo Cuticchio, foto Manuela Giusto

Mimmo Cuticchio, uomini e pupi Oprante, puparo, e cuntista: la quintessenza di una narrazione storica, raccontata da un maestro del teatro Maurizio Zuccari Una vita da puparo. Sballotatto tra cassoni e stradoni, emozioni e delusioni attraverso gli anni dove il boom era di là da venire, quelli di piombo e gli altri di palta sono venuti e passati. Sempre con quelle creature di pezza, legno e lamiera appese in collo, pupi che dentro hanno un’anima più di Pinocchio, fuori raccontano la vita ben oltre la saga delle gesta dei Paladini di Francia. Questo era - è - il mondo di Girolamo Cuticchio, Mimmo per gli amici. Uomini e pupi. Un mondo antico, un percorso che l’ha portato - lui, oprante e cuntista, oltre che puparo, come tiene a definirsi - dalle strade di polvere della Sicilia del dopoguerra ai maggiori teatri d’Europa e del globo. Innovando senza rinnegare la tradizione. Sempre amando quel palcoscenico, anche quando invece di applausi e soddisfazioni portava panche vuote e fame. E amando, soprattutto, quegli esseri che nelle sue mani prendono corpo e voce, s’animano come e più dei viventi. E quando muoiono, alla fine, la mano che ne ricompone la salma, con affetto, è quella d’un amico, d’un padre, d’un deus ex machina che piange i figli caduti. Massiccio, barba bianca e chioma fluente, Mimmo è un paladino errante egli stesso, come i compagni riposti ogni sera nelle rastrelliere, la sua è l’avventura di una famiglia di teatranti. Da qui prende vita il suo racconto, o meglio il cunto, da contastorie qual è. «Mio padre Giacomo da ragazzino andò al teatro di don Achille Greco, una famiglia di pupari importante, risalente all’800, a Palermo. Suonava il piano a cilindro, poi diventò aiutante di sottopalco e di palcoscenico. Nel ’33 gli capitò l’occasione con un puparo vicino al porto che faceva il palombaro per vivere. Comprò a rate il teatrino per 3.000 lire che si pagò a sconto, lavorando per lui. L’attività di oprante girovago e delle case teatro iniziò nel ’43. Con i bombardamenti su Palermo i miei decisero di emigrare

Dal tempo dei cavalieri sono cambiati mostri e giganti: oggi sono politici incapaci. Li combatto perché credo e amo questa professione sono anch’io un paladino errante nell’isola, di spostarsi cioè nella Sicilia occidentale, diventando così opranti girovaghi. Mi spiego: mentre il puparo è quello che costruisce i pupi, e ne aveva già più di 400, lui faceva anche il capocomico, il regista, il tuttofare insomma. Nella prima tappa naque mia sorella Teresa, poi Anna nel ’45, a Gela io, nel ‘48, a Terrasini Piera, poi Nino, infine Guido e Rosa in provincia di Palermo. In tutto sette figli, nati in queste case teatro. Grandi magazzini presi in affitto dove bastava togliere qualche botte per utilizzarli come teatro la sera, come casa il giorno e la notte. Eravamo come gli zingari, ci fermavamo sempre una stagione, minimo quattro mesi, nei paesi della costa d’inverno e

Opera dei pupi

spostandoci in campagna o in montagna al tempo delle sarde, verso marzo-aprile, perché i pescatori scendevano a mare. Questa è la vita che abbiamo fatto fino al ’69, quando anche nei paesi dopo il cinema arrivò la televisione. Quello è stato il colpo di grazia. Così siamo tornati a Palermo, dove abbiamo piantato le tende ai Quattro canti. Là l’opera funzionava, venivano i turisti coi pullman. Ma per accontentarli abbiamo iniziato a fare sempre la stessa cosa, infiocchettata con qualche scena di battaglia. Inventavamo. Così gli appassionati, abituati a uno spettacolo diverso ogni sera, all’interno di un ciclo sempre uguale, non venivano più. Anche se eravamo contenti perché mangiavamo

due volte al giorno, ho chiesto di fare qualche episodio dei cicli, per non farmi venire la paranoia. Ma i capigruppo si lamentavano con mio padre, lui con mia madre e lei con noi. Era una lamentela continua. Avevo 22 anni, ero il figlio più grande, ho protestato: la tradizione non è questa. Mio padre mi ha guardto con un sorriso, e ha detto: questo è il mio teatro e si fa quello che dico io, sennò la porta è quella. Che potevo fare? Sono andato da un vecchio narratore che faceva il cunto, don Peppino, perché mi aiutasse a fare dei pupi miei. Sono stato parecchio tempo davanti alla sua porta, lo guardavo da fuori. Sono passati più di tre mesi perché finissi il primo pupo, gli chiesi se potevo appenderlo dentro e così mi ha fatto entrare, per la prima volta. Dopo diversi anni con lui ho aperto un teatrino mio a via Bara all’Olivella, vicino alle mura che dovevano essere abbattute, per i bambini e un piccolo gruppo di appassionati rimasti. Era il ‘73. La voglia di lavorare coi bambini mi ha salvato, perché mi ha permesso di tenere vive nella memoria oltre 400 storie che conosco senza recitare a copione, mantenendo le tecniche tradizionali. Oggi ho oltre 800 pupi fatti da me, sono conosciuto per aver portato nel mondo spettacoli innovativi, ma quel teatrino non l’ho mai chiuso né modificato. È la sede della mia scuola, i giovani devono entrare nel laboratorio e vedere come dal legno nascono corpi e teste, dal metallo le armature, dalle stoffe le vesti; come si sale e ci si muove in scena, si fanno le voci. La tradizione è il mio costante riferimento». Cosa è cambiato in questo percorso? «Per quanto riguarda le tecniche di manovra e messa in scena ho mantenuto tutto, anche le voci che caratterizzano i personaggi: ne faccio una sessantina. Ma dalla piccola sono passato alla grande scena, ho cominciato a togliere le tele girando per l’Europa. Il mio è un teatro nel teatro, lo spettatore vede pupi e opranti insieme sulle scene. Ma i primi restano protagonisti».


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IL DOMANI DELLA CULTURA La macchina dei sogni a Palermo Pupi e opranti nel cinema: dall’8 dicembre via Bara all’Olivella a Palermo diventa un palcoscenico a cielo aperto dedicato al rapporto tra cinema e teatro di figura. Pupi, marionette, burattini e guarattelle si intrufolano nel mondo di celluloide per raccontare l’opera dei pupi, e viceversa. Ricordando il padre Giacomo - che per sopravvivere, alla fine degli anni ‘40, alternò l’attività di puparo a quella di cinematografaro il puparo e cuntista Mimmo Cuticchio ha deciso di dedicare la 27esima edizione della Macchina dei sogni (il festival annuale dei Figli d’arte dedicato al teatro di figura) proprio alla settima arte. Fino al 30 dicembre, la sede dell’associazione, al civico 95, ospita gli spettacoli della rassegna: 4 film, 8 compagnie nazionali, mostre, artigianato a tema, tutto dedicato al rapporto tra pupi e cinema. Due paladini luminosi, cinepresa alla mano, accolgono il pubblico sulla via popolata da botteghe artigiane, durante le festività natalizie. Info: 092323400. Cuticchio nella scena finale di Tancredi e Clorinda

La passione antica del cunto di che si nutre? Quale molla spinge l’oprante puparo cuntista? «L’oprante è un narratore, un cantore che incantava il pubblico col suono delle parole, il suo cunto e il suo canto erano un mezzo di comunicazione, non è importante la storia in sé, che infatti ho cambiato, ma come si racconta, in modo sempre nuovo e diverso. Anche a seconda del pubblico. Quello che porto sulle scene suscita grande curiosità, come l’uso degli zoccoli che sono per l’oprante quello che la spada è per il cuntista: dà i tempi ed è il punto di riferimento dello spettacolo. È come se scrivessi con questa e narrassi con le parole, spada e voce diventano lampo e tuono». Sei considerato l’ultimo paladino errante di questo mestiere. «Sono rimasto un nomade, non riesco a stare fermo in un posto più di qualche mese. Mantengo la tradizione della famiglia. E credo ancora negli ideali: nel rispetto verso i bambini, le donne, i deboli. Quindi penso di essere una sorta di paladino errante. Certo, dai tempi dei cavalieri giganti e mostri sono cambiati: oggi sono politici e amministratori incapaci e ignoranti. Io continuo a combatterli, vado avanti perché credo e amo». Ci sono altri che seguono questa tua passione, c’è un futuro possibile per questa professione? «Agli inizi degli anni Novanta eravamo rimasti noi e un’altra famiglia di Catania. Abbiamo organizzato convegni, censimenti, insomma abbiamo smosso un po’ le acque e oggi ci sono una decina di famiglie di nipoti d’arte, grazie anche all’Unesco che ha dichiarato l’opera dei pupi patrimonio nazionale dell’umanità. Sono sicuro che finché nasceranno i pupi questo teatro resterà vivo. Lo dicevo negli anni Ottanta a Palermo, lo ripeto oggi: l’opera dei pupi per i giovani è una scoperta, per gli adulti una memoria. Se i genitori portano i propri bambini può funzionare ancora».

Quello che porto sulle scene suscita grande curiosità, come l’uso degli zoccoli che sono per l’oprante quello che la spada è per il cuntista: il punto di riferimento dello spettacolo Intanto a Palermo a dicembre riparte La macchina dei sogni. Di che si tratta? «Partecipando alle riprese del nuovo film di Emanuele Crialese, Terra ferma, ho avuto modo di riflettere sul fatto che il cinema e la televisione italiana avrebbero dovuto utilizzare, valorizzare meglio questa nostra tradizione. Così mi è venuta voglia di parlare di noi al cinema e nella tv. Quindi ci sono una serie di film, dagli

Corte dei paladini

anni ‘50 in poi, su questo nostro mondo che stava finendo, poi ci sono i documentari su di noi, fatti all’estero negli ultimi dieci anni. Il cinema e la televisione hanno rovinato la tradizione dei Pupi, ma proprio grazie a loro oggi questa può essere recuperata». Altri progetti? «Proprio in occasione di questa rassegna presento un nuovo cunto: O a Palermo o

all’inferno, un progetto su Garibaldi messo in scena con due versioni, coi Pupi e col solo cunto. Un nuovo spettacolo, sull’amicizia e la pace, è quello di Tancredi e Clorinda presentato in anteprima a Villa Adriana, vicino Roma, con le musiche di Monteverdi dal vivo, che porteremo in tournée il prossimo anno. L’ho ideato pensando al dramma tra palestinesi e israeliani. Questi popoli, come i nostri due personaggi, potevano amarsi e si uccidono l’un l’altro. Bisogna che smettano di crescere nell’odio. A febbraio, poi, debuttiamo con un altro spettacolo, sempre su Garibaldi in Sicilia, che porteremo in giro per l’Italia. Al di là di ogni narrazione sui vinti credo in un’Italia unita. I popoli devono incontrarsi senza essere necessariamente fratelli. Si può restare figli unici, purché si sia capaci di dialogare e stare insieme».


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Michel Comte, Claudia Schiffer

Il fotografo ha immortalato grandi icone: da Claudia Schiffer a Carla Bruni, da Catherine Deneuve a Sophia Loren e Eva Herzigova

Le bisbetiche domate da un obiettivo Michel Compte fa di ogni donna una star Ornella Mazzola Il XIX secolo ha avuto il suo celebre Comte: Auguste, fondatore del positivismo e padre della sociologia moderna. Il XX e il XXI, epoche di pensiero debole, possono vantare un Comte famoso ma decisamente più frivolo: Michel, classe 1954, fotografo tra i più prestigiosi. Definito da Géraldine Chaplin «un cavaliere errante della fotografia: un vagabondo, un avventuriero, un nomade con la macchina fotografica», Comte è un instancabile "globetrotter" che vaga da una metropoli all’altra, ma spesso sa anche uscire dal suo mondo patinato per raccontare da fotoreporter impegnato i drammi delle aree più disagiate. Sono comunque soprattutto la ritrattistica e la fotografia di moda a consacrare la sua fama internazionale e quasi non esiste "brand" che non si sia affidato alla magia dei suoi scatti: tra gli uomini il più

Zoom sul Giappone alla Sala 1 un focus sulla giovane videoarte nipponica Massimo Canorro

immortalatoèstatoprobabilmente Michael Schumacher sulle pista di Formula 1, ma è in particolare sui soggetti femminili che il talento di Michel Comte si esplica al massimo grado. Lo testimoniano le sessanta immagini della mostra "Not only women, feminine icons of our time", in corso a Lucca fino al 23 gennaio 2011. Da Claudia Schiffer a Carla Bruni, da Catherine Deneuve a Sophia Loren, da Sharon Stone a Eva Herzigova, star della moda, del cinema, dello spettacolo e perfino dell’arte, come Louise Bourgeois, si lasciano indagare e restituire all’occhio del pubblico sublimate e potenziate nello specifico della loro femminilità che l’artista ha scelto di cogliere e sottolineare in loro. Non più semplicemente donne ma, appunto, icone, immagini-simbolo fissate nell’immaginario collettivo. Comte, si sa, è un maestro in questo gioco, direttivo come pochi: non c’è - si

Definito da Géraldine Chaplin «un cavaliere errante della fotografia un nomade con la macchina fotografica»

dice - capriccio di diva capace di resistere al suo carisma. Nude o vestite, discinte o caste, a colori o in bianco e nero, le bisbetiche domate dal suo obiettivo rivelano tutte una spiccata personalità, quella dimensione unica che fa di una donna una star: l’essere, un po’ come la Beatrice dantesca,

"una cosa venuta da cielo in terra a miracol mostrare". "Not only women, feminine icons of our time", fino al 23 gennaio al Lucca, Lucca center of contemporary art, via della Fratta 36, Lucca. Da martedì a domenica 10-19.30. Info: 0583571712; www.luccamuseum.com.

La Sala 1 di Roma presenta la nona edizione della rassegna dedicata alla videoarte internazionale, Videozoom: Giappone. Una selezione di giovani artisti giapponesi a cura di Kenichi Kondo,curatore associatoal Mori art museum di Tokyo ed esperto di videoarte nipponica. L’iniziativa si svolge grazie al sostegno della Japan foundation, Istituto giapponese di cultura a Roma e la fondazione Italia-Giappone. La popolazione giapponese, a seguito della crisi economica dei primi anni Novanta, con particolare accenno alle giovanigenerazioni,hamesso una relativa distanza tra la vita privata e il potere dei soldi, mentre il lavoro è sempre meno oggetto di impegno e dedizione. Sono invitati

all’esposizione giovani giapponesi che non credono più alla Grande Storia ed esitano ad avanzare chiare affermazioni politiche; in sostanza hanno smesso di lottare. Gli artisti presentati in Videozoom: Giappone, infatti, lavorano piuttosto su temi che hanno a che fare con la vita quotidiana, puntando su ciò che di interessante e unico possono scoprire attorno a loro con la videocamere: piccoli eventi che trasformano un giorno banale in uno straordinario. Delicati e spesso di spirito, tali lavori affrontano certi aspetti dell’esperienza umana nel quotidiano, in modo indiretto e umoristico. Tutti i video sono prodotti con un budget modesto. Gli artisti selezionati per la mostra capitolina sono: Takehito Koganezawa, Meiro Koizumi, Yuki Okumura, Saki Satom, Hiraki Sawa, Atsushi Suzuki, Koki Tana-

ka, Mariko Tomomasa, Naoyuki Tsuji, Chikako Yamashiro. Fino al 10 Gennaio 2011, Sala 1, Centro internazionale d’arte contemporanea, piazza di Porta San Giovanni 10, Roma. Info: 067008691; www.salauno.com.

Delicati e spesso di spirito, i lavori affrontano l’esperienza del quotidiano in modo umoristico

Michel Comte, Eva Herzigova

Una delle opere in mostra


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"American Life”, poco originale il ritorno di Sam Mendes Dal 17 dicembre nelle sale la nuova pellicola del regista di "American Beauty" e "Jarhead" Francesco Molica L’esordio alla regia, quell’American beauty benedetto da una pioggia di Oscar, riattualizzava le atmosfere di disfacimento borghese tipiche di Robert Altman. Era mio padre, seconda e attesissima opera, virava sui registri del noir e del "gangster movie" tinteggiandoli di un certo rarefatto intimismo. Mentre Jarhead - era il 2005 - tornava a fare esegesi dei mostri che popolano e minacciano il sogno americano, rianimandoli nell’iniziazione alla violenza di un giovane marine in Iraq, con ammiccamenti a grandi classici da Platoon al Laureato. La cinematografia di Sam Mendes, insomma, non cerca la vertigine della novità, preferendo ripiegare su repertori già battuti. E questa innegabile connotazione potrebbe contare come una diminutio, mimetizzandolo una volta per tutte nella calca di registi carneadi che affollano il mercato dei blockbuster, film tv e serial. Se non fosse che Mendes ha una marcia in più quando si tratta di confezionare la propria "merce". Dietro la cinepresa esibisce la stessa meticolosa precisione di un miniaturista. Nulla è lasciato al caso: le sirene di una regia che sfida la perfezione sono troppo ammalianti da non incantare anche il critico più reticente. Sebbene non manchino le voci fuori dal coro. Le quali con "American life", la penultima opera del cineasta britannico che esce nei cinema italiani il 17 dicembre, troveranno pane per i propri denti. Perché questa edulcorata commedia indipendente, sceneggiata dall’ex

Sabrina Murano Musica al castello. E non un maniero qualsiasi, ma il magnifico Castel sant’Elmo di Napoli. Questa suggestiva cornice ospita, il 28 e 29 dicembre la sesta edizione di Kaleidoscope Festival, evento che si è affermato grazie a un programma di assoluta qualità, e che porta in città il meglio della musica elettronica e dei

Una scena del film

Castel sant'Elmo

enfant prodige della letteratura americana Dave Eggers assieme alla moglie Vendela Vida, tende con fin troppa facilità a deragliare sul terreno delle gag da sit-com, piuttosto che volare alto verso le vette imbiancate di soffice ironia che hanno consacrato pellicole appartenenti alla stesso filone come "Me, you and everyone we know" oppure La mia vita a Garden state. Un vero peccato dal momento che la base narrativa pare cristallizzare nel suo piccolo lo zeitgeist contemporaneo degli States. Quel sentore di instabilità permanente, di vulnerabilità un po’ frammista di abulia, infine di inconscio disfattismo che accom-

pagna le giovani generazioni americane tra la crisi economica del 2000 (la cosiddetta dot-com bubble) e quella, ben peggiore, che stiamo ancora vivendo. Kurt e Verona (John Krasinski e Maya Rudolph) sono una coppia non sposata di trentenni in attesa di una bambina. E, colti alla sprovvista dalla partenza dei genitori di lui per l’Europa (e il padre è un Jeff Daniels in forma smagliante), decidono di intraprendere uno sgangherato viaggio per il paese in cerca della città ideale per far crescere la nascitura. La galleria di personaggi in cui s’imbattono, da Miami sino al Canada, dalla coppia middle-class tutto football

americano, fast-food e Suv inquinanti, a quella neo-hippie che sfoga le propria affettata eccentricità tra le mura di un campus, non supera la prova dell’originalità. Anzi, si avviluppa negli stereotipi. E nemmeno la cinepresa, discreta come si addice a un prodotto dai toni più leggeri, può far nulla per risollevare le sorti di questa occasione mancata. American Life è, tra l’altro, una pellicola "stagionata": presentato nel 2009 all’Edimburgh Film Festival (il Sundance europeo), fuori dai confini patri è già disponibile da molto tempo nei circuiti del videonoleggio.Chissàperchédistribuirla così tardi.

Presentato a Catanzaro per Iride edizioni, gruppo Rubbettino

Un’altra stagione per Nisticò Nel 2010 l’autore è finalista al premio Bruno Chimirri col romanzo Dove il vento dorme e vincitore del premio Cesare Pavese 2010 Medici-scrittori per la narrativa

Kaleidoscope l’elettronica al sant’Elmo

Luca Sarli È stato presentato lo scorso venerdì nella sala Augusto Placanica della biblioteca comunale Filippo De Nobili di Catanzaro, Un’altra stagione di Massimo Felice Nisticò (Iride edizioni, gruppo Rubbettino). Un’altra stagione è quel tempo mancante, quello che non abbiamo, quando ci rendiamo conto di aver capito tutto. Un’altra stagione è quella che cerchiamo, e che vorremmo avere, per pareggiare i conti, specie con noi stessi; quando i conti riusciamo a farli. Un’altra stagione è quella prospettiva diversa, per niente comune, affatto ortodossa,

Il volume

che getta una luce, spesso fastidiosa, su ciò che chiamiamo vita. Massimo Felice Nisticò è medico-chirurgo dal 1989; svolge la professione di urologo nell’azienda ospedaliera Pugliese-Ciaccio. Musicista e compositore, è stato commissario diocesano di musica sacra per oltre vent’anni, maestro di Cappella e direttore della Corale della cattedrale di Catanzaro fino al 2001. Nel 2009 viene stampata una prima raccolta di Short Stories. Nel 2010 è finalista al premio Bruno Chimirri col romanzo Dove il vento dorme e vincitore del premio Cesare Pavese 2010 Medici-scrittori per la narrativa inedita.

linguaggi sonori "di ricerca" in generale. Già dalla sua prima edizione la manifestazione persegue l’obiettivo di promuovere e divulgare forme artistiche contemporanee, con particolare attenzione ai linguaggi della musica elettronica, e proporre dei momenti di riflessione sul rapporto tra sviluppo tecnologico e creatività. Altra caratteristica del cast,è il parallelismo tra il passato e il presente della musica elettronica: un approfondimento costante con un confronto sul palco tra generazioni diverse che in questo ambito hanno generato l’avanguardia musicale mondiale. Infine, altro aspetto importante, è la necessaria consapevolezza di proporre; dandogli spazio concreto e massima visibilità nazionale, giovani musicisti di elettronica che a Napoli e dintorni alimentano da oltre un decennio la cultura popolare di Napoli. Tra gli artisti ospiti del festival: Matmos, Cluster, Apparat, Schneider TM, Pole, Barbara Morgenstern,ZeenaParkins,Giardini Di Mirò, Shameboy, Barbara Preisinger, Retina.it, Meg, John Parish, Nicola Conte, Junior Boys, Autokratz, Crimea X, Useless Wooden Toys, Plastic Penguin, Franze&Shape, Raiz e tanti altri. Castel Sant’Elmo, via Tito Angelini22,Napoli.Info:www.myspace.com/festivalkaleidoscope.


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DALL'ITALIA E DAL MONDO La Toscana, rossa ma bianca e paralizzata, scambia accuse con la Protezione

E anche la neve la butta in politica: polemica infinita di Roberto Carli ROMA - La Protezione civile respinge ancora una volta le accuse circa il ritardo nelle segnalazioni e nei soccorsi dopo l’ondata di gelo che ha paralizzato il Paese e in particolare la Toscana, spezzando in due la penisola. L’altro ieri il capo della Protezione civile Franco Gabrielli aveva precisato che «i disagi e le nevicate erano state ampiamente segnalate in maniera puntuale, precisa e dettagliata dalla Protezione civile con una dettagliatissima circolare a tutti gli enti», puntando il dito contro «il sistematico disinteresse degli italiani che si sono messi in auto senza attrezzature adeguate». Ieri una nota della Protezione civile specifica che la Regione Toscana «che ha autonomia di emissione degli allertamenti per avverse condizioni meteo ha diffuso già dalle 12.36 di giovedì «un avviso di criticità regionale per l’area di Firenze con previsione di nevicate diffuse con accumuli fino a 15 cm in pianura e fino a 20 cm in zone collinari, per tutta la giornata di

venerdì 17 dicembre». La nota specifica che queste previsioni «sono state fornite in accordo con quanto previsto dal Centro funzionale centrale del dipartimento della Protezione civile nell’avviso meteo emesso lo stesso 16 dicembre alle 15 che prevedeva precipitazioni nevose moderate (tra 10 e 20 cm) e localmente elevate (maggiori di 20 cm) in Toscana e nel resto delle regioni centrali». Le precipitazioni nevose tra i 20 e i 30 centimetri che si sono avute nella regione sono state "pertanto in linea con quanto previsto". Nella polemica si inserisce nuovamente il governatore della Toscana Enrico Rossi annunciando che denuncerà quanti non hanno tenuto conto dell’allerta. I cittadini, ha aggiunto, potranno procedere ad una "class action" per essere risarciti dei danni subiti. Intervistato da Skytg24, Rossi ha puntato l’indice contro Anas, Fs e Autostrade per l’Italia. Intanto Autostrade per l’Italia informa

che la situazione sull’area fiorentina dell’autostrada del Sole è in graduale miglioramento, con all’opera circa 220 mezzi e 350 operatori. Il tratto della A11 Firenze Mare è percorribile, anche se è rimasta in vigore la regolazione del traffico per i mezzi pesanti mentre è stata riaperta la A1 tra il bivio per la A11 e Valdichiana verso Roma. Chiuso per buona parte di sabato il tratto dell’Autostrada

«Non c’erano sul tratto Roma-Firenze né camion spargisale, né spazzaneve; e sono stati fatti entrare macchine e camion senza catene» dice Chiti

La denuncia del vice presidente del Senato Vanino Chiti imbottigliato per quasi un giorno intero sulla A1 fra Roma e Firenze per una nevicata attesa da giorni

Spetta a Crotone il primato delle sofferenze con circa il 6 per cento

Quasi v entimila euro di debiti a testa per famiglia di Carlin VENEZIA - È di poco al di sotto dei 20 mila euro il debito medio delle famiglie consumatrici italiane, generato dall’accensione di mutui per l’acquisto della casa, dai prestiti per l’acquisto di beni mobili, dal credito al consumo, dai finanziamenti per la ristrutturazione di beni immobili. Al 30 settembre scorso, secondo dati della Cgia di Mestre, il debito ha raggiunto, i 19.491 euro. Rispetto alla fine di settembre del 2008 (data di inizio della crisi finanziaria che ha colpito anche l’Italia), l’indebitamento medio nazionale è cresciuto del + 28,7%. A livello provinciale le ’’esposizioni’’ maggiori sono a carico delle famiglie della Provincia di Roma (28.790 euro), seguite da quelle di Milano (28.243) e da quelle di Lodi (27.516). Al quarto posto Prato (26.294), poi Como (25.217), Varese (25.069). Secondo Giuseppe Bortolussi, segretario della Cgia di Mestre, le province più indebitate «sono anche quelle che regi-

strano i livelli di reddito piu’ elevati. È chiaro che tra queste famiglie vi sono molti nuclei appartenenti alle fasce sociali più deboli. Tuttavia, la forte esposizione bancaria di queste realtà, soprattutto a fronte di significativi investimenti avvenuti in questi ultimi anni nel settore immobiliare, ci deve preoccupare relativamente. Più allarmante, invece, è il risultato che emerge dalla lettura dei dati riferiti all’incidenza percentuale delle sofferenze sull’erogato. In questo caso notiamo che nelle prime posizioni troviamo tutte realtà territoriali del Mezzogiorno, a dimostrazione che la crisi ha colpito soprattutto le famiglie delle aree economicamente più arretrate del Paese». A vivere con minore ansia la preoccupazione di un debito da onorare agli istituti di credito, secondo la ricerca, sono le famiglie delle province delle due grandi isole: infatti, al quartultimo posto c’è Medio Campidano, con un indebitamento medio pari a 8.845 euro, al terzultimo Enna, con 8.833, al penultimo Carbonia-Iglesias, con 8.687 e, nell’ulti-

mo gradino della classifica, la provincia di Ogliastra, con 7.035. Il record della crescita del debito delle famiglie avvenuta nel periodo preso in esame, appartiene alla provincia di Grosseto, che in questi due anni è stata del +48,8%. Seguono Livorno, con un aumento del +47,5%, Asti, con +42,3 %, Foggia, con +41,7% ed Arezzo, con +41%. La Cgia rileva infine che, al 30 settembre 2010, la maggiore incidenza percentuale delle sofferenze spetta alla provincia di Crotone, con il 5,9%. Vale a dire che in questo territorio, a fronte di 100 euro erogati alle famiglie crotonesi, quasi 6 euro non sono stati restituiti agli istituti di credito. Al secondo posto di questa particolare graduatoria Caltanisetta (incidenza % delle sofferenze pari al 5,7) ed al terzo Enna e Benevento (entrambe con una percentuale di insolvenza del 5,5). Il dato medio nazionale è pari al 3,5%.

Il vice presidente del Senato Chiti bloccato per ore

del Sole verso Firenze tra Arezzo ed Incisa. Code ancora tra Firenze Sud e Valdarno in direzione di Roma e tra Monte San Savino e Incisa, verso Milano. Ferrovie dello Stato conferma invece la riapertura al traffico della stazione di Firenze Santa Maria Novella mentre «i treni ad alta velocità hanno viaggiato tutti regolarmente e anche la circolazione dei convogli regionali, nelle zone colpite dal maltempo, sta tornando alla normalità». Dal primo pomeriggio di venerdì, centinaia di automobilisti sono rimasti imbottigliati nel traffico lungo l’autostrada del Sole. Numerosi blocchi sono stati causati da tir e auto fermi perché senza catene e che si sono messi di traverso facendo da "tappo" lungo la carreggiata, impedendo anche l’arrivo dei mezzi di soccorso. «Venerdì è stata una cosa indescrivibile. Siamo partiti da Roma alle 15.30 e siamo arrivati intorno a mezzanotte ad Incisa-Valdarno. E da mezzanotte a sabato mattina alle 11.30 non abbiamo fatto un centimetro». Èla testimonianza “in diretta” che il vicepresidente del Senato Vannino Chiti ha rilasciato per telefono a SkyTg24 mentre era ancora bloccato sull’autostrada del sole tra Roma e Firenze. «Ho visto con i miei occhi famiglie con bambini piccolissimi e mamme che allattavano i propri figli mentre erano bloccati in auto. C’è una gravissima responsabilità di chi gestisce le autostrade. Sapevamo che nevicava in Toscana, però non c’erano sul tratto Roma-Firenze né camion spargisale, né spazzaneve; e sono stati fatte entrare macchine e camion senza catene».


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DALL'ITALIA E DAL MONDO Maroni concorda con Mantovano sul Daspo per le dimostrazioni

Ennesima conferma della sua totale fiducia da parte del Presidente del Consiglio in un nuovo messaggio

Governerò fino al 2013 Berlusconi sempre ottimista di Carlo Bassi ROMA - Toni accattivanti con Pier Ferdinando Casini, ironia e sarcasmo verso Gianfranco Fini. Silvio Berlusconi anche ieri sera, nel corso di un collegamento telefonico con la festa degli Amici del presidente del Molise, Michele Iorio, ha infierito contro il presidente della Camera: «Hanno voluto giocare allo sfascio sulla pelle degli italiani - ha attaccato il premier - hanno cercato, con una congiura di palazzo, di rovesciare la volontà degli elettori. E così il tentativo di ribaltone di Fini e del Pd ha fatto sì che «Hanno voluto giocare Fini stesso, in un anno, sia passato da allo sfascio sulla pelle erede di Berlusconi degli italiani, hanno a vice di Casini». così il ’tencercato, con la congiura Liquidato tato ribaltone’, Berdi palazzo, di rovesciare lusconi ha sfoggiato il consueto ottimila volontà degli elettori smo dicendosi certo che il suo governo arriverà al traguardo del 2013, e comunque - ha osservato - se la situazione dovesse cambiare si tornerà al voto, al "giudizio del popolo", e "vinceremo ancora". «Questa è stata la settimana della verità - ha detto il premier - sono stati smentiti tutti i pronostici e abbiamo avuto una vittoria politica. Ho la certezza di portare a termine la legislatu-

ra fino al 2013. I deputati saliti sul carro a guida Fini si sono trovati sul convoglio con destinazione ’sinistra’». «Abbiamo sconfitto il tentativo di portare indietro l’Italia, alla prima repubblica. Per il terzo polo alleato della sinistra - ha ribadito Berlusconi - non c’é prospettiva. Cattolici e moderati non si fidano di loro. Abbiamo le idee chiare e i numeri». E proprio i cattolici e i moderati sono oggetto di corteggiamento da parte del Cavaliere desideroso di allagare la maggioranza anche a quei deputati che militano in partiti aderenti al Ppe. «Ci sono cariche a disposizione, ma - ha puntualizzato non è calciomercato. La squadra di governo che ho è la migliore di tutta la storia della Repubblica, allargarla significa offrire una possibilità di arricchimento, coinvolgendo chi condivide il nostro programma». Intanto Berlusconi ha fissato le sue priorità: riforma della giustizia e intercettazioni. «Si riparte con i cinque punti del programma presentato a settembre, soprattutto la riforma della giustizia. Sarà difficile realizzare la vera riforma della giustizia per fare dell’Italia un Paese veramente libero». «C’é una cosa - ha poi detto Berlusconi - per la quale gli uomini di Fini si erano opposti, per l’accordo con l’associazione nazionale magistrati: le intercettazioni. Ma queste violano la privacy. Non è possibile non poter parlare liberamente al telefono».

E Maroni concorda: «Questo governo durerà...» ROMA - «Questo governo durerà»: è ottimista, in un intervento da Vicenza, il ministro dell’interno Roberto Maroni sul futuro della coalizione, anche se ammette che solo nelle prossime settimane si potrà vedere «se le incognite ancora presenti potranno sciogliersi». Per Maroni, «se si scioglieranno positivamente, cioè se si ricostituirà una maggioranza forte, stabile, su cui fare affidamento, si potrà continuare, altrimenti meglio andare al voto». Le urne rappresentano non un rischio ma una possibilità, in ogni caso meglio che «continuare a traccheggiare e fare la fine del governo Prodi». Secondo il ministro dell’interno le elezioni «si possono fare rapidamente, senza però compromettere, ovviamente, l’iter dei decreti legislativi di attuazione del federalismo».

L’allargamento all’Udc, per il ministro dell’Interno «è una delle incognite, che sono ora nelle valutazioni del presidente Berlusconi». «Ci affidiamo alla sua saggezza, alla sua abilità, e alla ripresa dopo la chiusura delle feste natalizie conferma il ministro - si farà il punto». Alla domanda se il rischio delle elezioni sia scongiurato, Maroni risponde: «Non è un rischio, è una possibilità». «Credo che in democrazia non si deve avere paura delle elezioni - sottolinea - meglio le elezioni che portano in poche settimane alla formazione di un nuovo Parlamento e di un nuovo Governo, con una maggioranza ampia e solida, che continuare a traccheggiare e fare la fine del governo Prodi». Cab

ROMA - «Mi sembra una proposta interessante perché il Daspo sta funzionando molto bene dentro gli stadi. Riteniamo che questo modello sia esportabile. C’é la possibilità di inserirlo già nel ddl sicurezza». Così il ministro dell’Interno, Roberto Maroni, sulla proposta lanciata dal sottosegretario Alfredo Mantovano di estendere il Daspo anche alle manifestazioni di piazza, parlando a margine di un pranzo con gli altri esponenti della Lega a Vicenza . «Valuteremo - ha aggiunto il responsabile del Viminale - se c’è una maggioranza che sostiene questa proposta». Maroni ha poi ribadito che «la scarcerazione dei manifestanti arrestati martedì «Può evitare che anche scorso è stata un errore, anche perché c’é un rischio di persone denunciate e reiterazione del reato». rimesse in libertà, come Maroni, ha poi annunciato misure più stringenti in vista i 22 di martedì scorso, della prossima manifestazione degli studenti, il 22 tornino ad essere dicembre. ’’Vigileremo soprotagonisti di nuovi atti» prattutto in vista della nuova manifestazionedimercoledì - ha dichiarato -. Visto quanto è successo a Roma, la macchina sarà ulteriormente organizzata per evitare che si ripeta quanto e’ successo pochi giorni fa’’. Anche il sindaco di Roma Gianni Alemanno definisce quella di Mantovano «una proposta che va approfondita». Poi, dopo un colloquio con il sottosegretario, scioglie ogni riserva: «In questo modo si può evitare che anche persone denunciate e rimesse in libertà, come i 22 manifestanti di martedì scorso, pur non rimanendo in carcere, tornino ad essere protagonisti pericolosi di nuove manifestazioni. Con questi chiarimenti la proposta di Mantovano mi sembra una idea valida che può aiutare a isolare i violenti senza costringere la magistratura ad eccedere in mi-



Domenica 19 Dicembre 2010 il Domani 31

MAPPAMONDO

Nina Senicar vorrebbe un principe azzurro, ma non è un obiettivo primario, meglio pensare alla carriera... Per motivi di lavoro è stata nella Grande Mela. Un appuntamento al quale non poteva dire di no



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