il domani

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Giovedì 20 Gennaio 2011

Anno XIV - Numero 19

Euro 1,00

QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA Poste Italiane S.p.A. -- Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma1. Aut. CBPA-SUD/CZ/326/09

ISTAT

CALIGIURI

Italia “amara” per giovani 1 su 5 né studia né lavora

REGIONE Gabrielli in Calabria, firmata l’intesa per la prevenzione

«Centralità della cultura nella crescita economica»

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I traffici di droga gestiti dalla cosca Anello-Fiumara stroncati grazie ad una operazione del Ros dei carabinieri

Cocaina ed ecstasy da Vibo a Verona Eseguiti 15 provvedimenti restrittivi, il clan faceva capo a Francesco Bartucca già arrestato nel 1999 per estorsione L’INTERVENTO

Sulla rappresentanza un accordo c’è già

Per il traffico Bartucca avrebbe utilizzato la sede della società di trasporti intestata alla moglie Maria Anello, sorella di Rocco, ritenuto il capo dell’omonima cosca di Filadelfia. La droga veniva poi venduta prevalentemente sul lago di Garda a pag » 6

QUALUNQUEMENTE

di Cesare Damiano

La crisi fa arretrare la Gdo aree di sofferenza al Sud

capogruppo Pd commissione Lavoro

Marchionne su Mirafiori allude alla possibilità di alzare i salari, in caso di aumento di utilizzo degli impianti e addirittura partecipazione dei lavoratori agli utili. Sono promesse tutte da verificare. Adesso dobbiamo fare i conti con la situazione concreta e con la necessità, sottolineata dallo stesso Ad di recuperare chi ha votato contro e chi ha votato a favore per paura. Ma proprio su questo punto si rileva una grave contraddizione, perché Marchionne ritiene fondamentale aver fatto saltare l’accordo interconfederale del ’93 sulla rappresentanza, escludendo in questo modo dalla Fiat Mirafiori i sindacati non firmatari dell’accordo. Invece noi pensiamo che l’accordo tra Cgil, Cisl, Uil e Confindustria sulla rappresentanza vada rilanciato e se necessario rinnovato per consentire ai lavoratori di poter scegliere liberamente i propri rappresentanti.

FOCUS

Cetto torna in Calabria e si candida... ROMA - Arriva finalmente nelle sale "Qualunquemente" il film con Antonio Albanese che ripropone in chiave cinematografica le avventure del politico-doc calabrese noto per le sue performance televisive. La storia è semplice. Cetto La Qualunque, latitante all’estero, torna in patria nel cementato e immaginario paesino calabrese di Marina di Sopra. Qui Cetto che odia giustizia, tasse, antichità, cultura (ama solo ’u pilu) pensa bene di entrare in politica...

ROMA - Nel 2010 il bilancio per la grande distribuzione organizzata ha il segno negativo: per la prima volta dopo trent’anni le vendite nei super e negli ipermercati, a rete omogenea, hanno registrato una flessione dell’1,6%. A dispetto dello strapotere nei confronti della aziende produttrici, anche la grande distribuzione ha dovuto quindi fare i conti con un calo dei profitti dovuto essenzialmente a due fattori: il taglio del budget che le famiglie italiane hanno riservato per le spese alimentari e la parziale saturazione del settore di cui è sintomo il saldo negativo tra aperture e chiusure dei punti vendita sul territorio. Riguardo al primo punto, un’indagine della Cgia di Mestre aveva fotografato una contrazione per un importo pari a 17,6 miliardi. a pag » 28

REGGIO CALABRIA Agricoltore di 53 anni ucciso a fucilate, i carabinieri ritrovano il cadavere in auto a pag » 12

CATANZARO Giovane accoltellato a Settingiano per un quad, è stato arrestato l’aggressore a pag » 17

CROTONE Delitto in pieno centro: muoiono due fratelli imprenditori, il terzo è stato ferito a pag » 14

IL COMMENTO

Gli italiani potranno comprare prodotti ancora più sicuri di Giancarlo Galan ministro Politiche Agricole

Finalmente l’obbligo di riportare nell’etichetta anche l’indicazione del luogo di origine o di provenienza dei prodotti agroalimentari è legge. Questo importante passo verso la completa e chiara informazione dei consumatori sui prodotti che comprano e consumano spero possa essere un deciso segnale all’Europa in direzione della vera tracciabilità dei prodotti alimentari. Da oggi gli italiani potranno comprare prodotti ancora più sicuri, perché sapranno sempre da dove provengono. E’ finita l’era del falso Made in Italy agroalimentare. Mi auguro che l’Europa prenda atto della necessità di tutelare i consumatori con informazioni chiare e trasparenti. I recenti e ripetuti allarmi relativi alla diossina in Germania, ma non solo, ci confermano la necessità di rassicurare per davvero i cittadini che vogliono sapere cosa mangiano e quindi la provenienza degli ingredienti utilizzati. Un consumatore informato non ha paura di comprare e non cede alle "Cassandre"chespessocausanodanni incalcolabili alle produzioni di qualità italiane. Ringrazio per questo importante risultato, di cui vado orgoglioso, i parlamentari di maggioranza e di opposizione ed i Presidenti delle Commissioni Agricoltura di Senato e Camera Paolo Scarpa Bonazza Buora e Paolo Russo: la loro determinazione ed il loro impegno ci hanno regalato una legge all’avanguardia che spero potrà essere d’esempio in Europa. Il nostro lavoro, infatti, non è finito e dovrà proseguire a Bruxelles. Come dimostrano i fatti, anche i risultati più ambiziosi possono essere raggiunti con serietà e determinazione.


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il Domani Giovedì 20 Gennaio 2011

D2 - LETTERE, RUBRICHE, INTERVENTI PUNTO AGRICOLTURA Recuperati 13 milioni di euro al giorno di Giuseppe Politi*

Con il via libera al disegno di legge sull’etichettatura il sistema agroalimentare italiano recupera 13 milioni di euro al giorno. Con un’etichetta trasparente e soprattutto con l’obbligo dell’indicazione d’origine si tutelano consumatori e agricoltori, si contrastano le emergenze, come quella della diossina in Germania, e si pone un forte baluardo all’agropirateria e alle frodi in campo alimentare che solo all’agricoltura nazionale fanno perdere circa 2 miliardi di euro l’anno. In questo modo il made in Italy si riappropria di un valore economico ingiustamente sottratto. Non solo. L’Italia sarà il primo paese in Europa ad avere un’etichettatura chiara per tutti i prodotti. C’è, dunque, soddisfazione per un provvedimento (approvato definitivamente dalla Commissione Agricoltura della Camera) molto atteso e che adesso è divenuto realtà grazie anche

all’azione bipartisan in Parlamento e all’impegno del mondo agricolo. L’indicazione di origine dei prodotti agroalimentari è un passaggio significativo. Essa è una vera garanzia. Il disegno di legge rappresenta una prima importante risposta alle esigenze espresse più volte dal mondo agricolo italiano. In questo modo si completa un deciso passo avanti nell’azione per far sì che l’etichetta d’origine divenga una realtà per tutti i prodotti agroalimentari. Si permette di riconoscere la provenienza e si salvaguarda l’agricoltura di qualità. Cosa che, del resto, già avviene per alcuni importanti prodotti, quali la carne bovina, il pollame, il latte fresco, le uova, gli ortofrutticoli freschi, il miele, i vini e l’olio d’oliva. Il problema ora si sposta a Bruxelles. In questa sede bisogna impegnarsi con la massima fermezza. Occorre far sì che la normativa, soprattutto per quello che concerne l’indica-

PALAZZO CAMPANELLA

di Bruno Censore*

Gioia Tauro: il 50 % del Pil regionale Gioia Tauro, con il suo porto, non rappresenta esclusivamente un punto di riferimento per tutta l’area del Mediterraneo. Il porto di Gioia Tauro è anche e soprattutto una delle più grandi realtà economiche della Calabria: basti pensare che rappresenta il 50% del Pil che il settore privato produce nella fragile economia dell’intera regione ed, inoltre, in un territorio difficile qual è il nostro dà lavoro, tra impiegati, operai, maestranze e indotto, a circa 3.000 calabresi. Dunque, dinanzi a questi dati, eloquenti, è necessario mettere in campo misure tese a dare certezze e soprattutto un futuro certo a una delle realtà portuali più importanti del Mediterraneo. Non c’è dubbio che per reggere la sfida internazionale, per rendere il Porto di Gioia Tauro più appetibile e per arginare il depauperamento occorra puntare sulla modernità e sull’efficienza. Ma non si possono scaricare inefficienze solo sui lavoratori, così come ha dichiarato in un’intervista rilasciata a "Il Sole 24 Ore" Gianluigi Aponte, Presidente di Mediterranean Shipping Company. Dunque occorre adottare, senza indugio, interventi a supporto della competitività dello scalo portuale. Per questa ragione, è indispensabile una mirata fiscalità di vantaggio e l’istituzione di una "zona franca" nel Porto di Gioia Tauro, e in questa direzione nel corso del Consiglio Regionale convocato per fine mese allo scopo di discutere sulle tematiche relative ai segnali di crisi del Porto di Gioia Tauro, il sottoscritto e l’intero Partito Democratico ci batteremo, decisi e determinati a salvaguardare una delle realtà economiche più importanti della Calabria. *consigliere regionale Pd

zione d’origine, venga totalmente recepita dall’Ue, evitando rischi di infrazione e lunghe querelle. E credo che, anche in seguito all’emergenza provocata dalla scoperta di diossina nei prodotti alimentari tedeschi, ci siano tutti i presupposti perché l’Europa riveda finalmente la sua posizione su questa delicata e complessa materia. Nel sottolineare l’esigenza di rendere rapide le applicazioni previste dal provvedimento, in particolare la pronta emanazione dei decreti ministeriali, ribadisco che un’etichettatura trasparente è una scelta significativa per contrastare ogni tipo di falsificazione, rafforzare la politica di qualità, difendere la tipicità e rendere il settore agroalimentare made In Italy sempre più competitivo. Per comprendere l’importanza del provvedimento basta pensare ai danni che il sistema agroalimentare italiano subisce dal crescente assalto dell’agropirateria sui mercati internazionali. Dai prosciutti all’olio di oliva, dai formaggi ai vini, dai salumi agli ortofrutticoli è un susseguirsi di "falsi" e di "tarocchi", che non ha conseguenze soltanto per le nostre Dop,

Igp e Stg, che rappresentano la punta di diamante del made in Italy nel mondo, ma anche per tutti i prodotti tipici e di qualità che sono un patrimonio formidabile della nostra agricoltura. Nel mondo l’agropirateria fatta alle spalle del made in Italy è ormai un business che sfiora i 60 miliardi di euro, praticamente poco meno della metà del fatturato del nostro agroalimentare. Solo negli Stati Uniti il giro d’affari relativo alle imitazioni dei formaggi italiani supera abbondantemente i 2 miliardi di dollari. Una situazione di estrema gravità: ci troviamo davanti ad un immenso supermarket del falso, dell’agro-scorretto, del bidone alimentare, del taroccamento. E la nuova legge sull’etichetta sicuramente contribuirà a contrastare un fenomeno che sta toccando livelli sempre più allarmanti.

*presidente nazionale della Cia


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PRIMO PIANO

«Centralità della cultura nella crescita economica»

CATANZARO - Si è riunita a Roma la Commissione cultura delle Regioni per esaminare il provvedimento, cosiddetto, "mille proroghe". La riunione - informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale della Calabria è stata introdotta dall’assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri, coordinatore della Commissione. «La centralità della cultura nella crescita economica del Paese - ha affermato Caligiuri - richiede un’attenzione politica

sempre maggiore. Nel disegno di legge mille proroghe viene ridotta a un semestre la proroga delle agevolazioni fiscali e non incrementa il fondo unico per lo spettacolo come più volte chiesto anche dalle Associazioni di categoria. Pertanto, le Regioni chiedono una proroga triennale delle agevolazioni fiscali per il settore cinematografico ed il ripristino del Fondo unico per lo spettacolo almeno ai livelli del 2008, pari a 471 milioni di euro a fronte dei

La Commissione cultura delle Regioni coordinata da Mario Caligiuri sta svolgendo un ruolo di stimolo per le celebrazioni del 150° dell’Unità d’Italia

258 attuali». Sono intervenuti ai lavori anche gli assessori regionali Caterina Miraglia (Campania),SebastianoMissineo (Sicilia) e Massimo Mezzetti (Emilia-Romagna). Nel corso della riunione si è parlato anche delle celebrazioni per il 150/mo dell’Unità d’Italia, con la proposta di individuare in ogni Comune un "Luogo della memoria" legato alla storia italiana nell’ambito dei propri territori e, in particolare, al 150/mo anniversario dell’Unità d’Italia. «La seduta odierna - è detto - si è svolta nello stesso giorno in cui il Ministro Bondi ha invitato tutti i sindaci a convocare i Consigli comunali per discutere dei 150 anni dell’Unità d’Italia. La Commissione cultura delle Regioni sta svolgendo un ruolo di stimolo per le celebrazioni ed ha anche incontrato il mese scorso il segretario del comitato per le celebrazioni dei 150° dell’Unità della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Paolo Peluffo». Nel suo intervento l’assessore Caligiuri ha ribadito che "la cultura rappresenta il cemento più autentico del passato e del futuro del nostro Paese». Dopo gli interventi degli assessori Miraglia (Campania), Missineo (Sicilia) e Mezzetti (Emilia Romagna) è stato assunto l’impegno ad a collaborare con i presidenti delle Regioni nell’individuare un luogo della memoria in vista della "Mostra delle regioni"

che si svolgerà a Roma e sollecitare le "Film Commission" per la realizzazionediproduzionilegate all’Unità. Al termine è stata inviata una nota al Ministero dei Beni Culturali per chiedere l’istituzione di un tavolo tecnico finalizzato a promuovere i "Luoghi della memoria" ed a creare una rete del settore. Nella prossima seduta,

«Le Regioni chiedono una proroga delle agevolazioni fiscali per il settore cinematografico ed il ripristino del Fondo unico per lo spettacolo» che si terrà a febbraio, la Commissione incontrerà il "Forum nazionale dei giovani per le celebrazioni" per un confronto sugli eventi che si sta stanno organizzando.


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PRIMO PIANO Il testimone di giustizia raccoglie con entusiasmo la proposta di Scopelliti di contrastare la criminalità organizzata collaborando con le imprese che denunciano il racket. «Speriamo non resti un proclama»

Regione contro il racket, anche Masciari esprime soddisfazione Operato di Scopelliti, Sarra: siamo in perfetta linea con il programma

di Andrea Morrone CATANZARO - La lotta contro il racket avviata dal presidente Giuseppe Scopelliti a livello istituzionale, come proposito del nuovo anno, ha fatto scatenare l’interesse da un lato, e l’entusiasmo, dall’altro, da parte di molti diretti interessati. Già l’associazione degli Industriali, nella sua divisione calabrese, aveva manifestato il suo appoggio al progetto, auspicando anche l’adesione degli enti sub regionali all’iniziativa legislativa della Giunta regionale «per fare in modo che l’efficacia della legge possa dispiegarsi compiutamente su tutto il territorio regionale». Ieri è arrivato anche il plauso di un testimone di giustizia, quindi di uno di quei soggetti impegnati, attraverso la collaborazione con la magistratura, nel contrasto della criminalità. Pino Masciari, di cui più volte le cronache si sono occupate relativamente alle sue richieste di protezione, ha apprezzato molto le parole di Scopelliti, che ha definito incoraggianti: «L’auspicio è quello che finalmente si riconosca agli imprenditori che hanno denunciato il sacrificio compiuto e si cerchi di restituire una vita vera e soprattutto una dignità concreta fatta di lavoro certo e protetto». La notizia che la Regione ha deciso di affidare i lavori agli imprenditori che denunciano richie-

ste estorsive, per premiare il loro coraggio civile ed il loro impegno contro la ’ndrangheta ha raccolto il plauso di Masciari e la sua fiducia: «Ho cooperato con lo Stato in ogni occasione e mai mi sono tirato indietro pur nella condizione di non essere stato sempre supportato dalla solerzia politica e dalle associazioni di categoria. Chiedo solamente che questo non rimanga un proclama, che seguano fatti concreti e sarebbe valido essere coinvoltinelle discussioni e nel confronto». La sua intenzione è quella di perseverare nel suo compito di contribuire alla pulizia della Calabria e del Paese intero dai germi della criminalità organizzata: «Mi auguro che, finalmente, le istituzioni - conclude Masciari - guardino a chi denuncia come ad una qualità. Sono il primo a voler mettere il proprio impegno e la propria professionalità ancora una volta al servizio del Paese». Il progetto del Governatore, spiegato ai giornalisti a inizio settimana, è quello di creare una lista di imprenditori che hanno denunciato il racket cui potranno essere affidati lavori, facilitando il loro accesso alle procedure ad evidenza pubblica. Il progetto, a sostegno delle imprese, però, prima di diventare un fatto compiuto dovrà passare per l’assemblea regionale.La discussione e la votazione della proposta sono previste per la seduta del 22 febbraio.

REGGIO CALABRIA - «La nostra politica non è quella degli annunci, ma è quella dei fatti e della concretezza. Da questo punto di vista siamo in perfetta sintonia con i programmi stilati in campagna elettorale». Lo ha detto il sottosegretario alla presidenza della Giunta regionale, Alberto Sarra, con riferimento alla conferenza stampa di inizio anno del Governatore Scopelliti. Il governatore, a giudizio di Sarra, in questi primi mesi di governo regionale ha messo in atto una serie di provvedimenti assolutamente importanti e qualificati, oltre ad aver rivisitato in maniera oculare ed attenta tutto il comparto che riguarda l’assetto dell’ente. Anche per il sottosegretario, la sanità è la grande sfida da vincere. «Non so quanti altri governatori d’Italia - ha rilevato avrebbero accettato questa sfida specie in un comparto assai delicato qual è appunto la sanità calabrese, visti gli sprechi del passato. Il governatore, con grande spirito di responsabilità e mettendoci anche la faccia, sta proseguendo sulla via che noi riteniamo sia la più corretta e trasparente». La promozione dell’operato della Giunta e del suo presidente, continua Sarra, è arrivata dalla popolazione stessa, Alberto Sarra che lo ha elogiato al punto tale da farlo risultare terzo nella graduatoria dei presidenti di Regione più ben voluti. «La Calabria, anzi i calabresi, finalmente questo lo hanno capito e nonostante qualche scelta ritenuta da qualcuno impopolare, vedi il taglio di qualche ospedale ed alcuni punti nascita, Scopelliti, in base all’ultimo sondaggio del Sole 24 Ore , è risultato il terzo tra i più graditi governatori d’Italia. Questo è un dato a mio parere assai significativo».

L’Uncem propone una legge regionale per valorizzare le Comunità montane CATANZARO - L’Uncem Calabria ha predisposto una proposta di legge regionale, condivisa dai presidenti dei 20 enti della regione, per ridefinire ruolo e funzioni delle comunità montane. La proposta è stata inviata al presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, all’assessore regionale competente, Michele Trematerra e al sottosegretario alle Riforme, Alberto Sarra. «L’urgenza di definire un intervento legislativo afferma il presidente dell’Uncem, Vincenzo Mazzei - è dovuta alla situazione di assoluta precarietà in cui versano le Comunità montane, a causa del completo disimpegno finanziario dello Stato, poiché la materia, come ha sancito con più sentenze la Corte costituzionale, è di esclusiva competenza delle Regioni». Quindi ritengono indispensabile assumere scelte definitive ri-

volte a garantire il regolare pagamento degli stipendi di circa 420 dipendenti, l’individuazione e l’assegnazione di specifiche funzioni gestionali e la dignità degli amministratori. L’obiettivo del progetto di legge, infatti, è quello di costituire un unico livello sovracomunale associativo nei territori montani, a cui attribuire oltre alla gestione degli interventi a favore di tali importanti realtà, funzioni regionali e quelle fondamentali dei comuni previste dall’art. 21, comma 3, della legge n. 42/2009. In particolare la proposta prevede la valorizzazione del modello associativo sul territorio montano e l’adeguamento dell’ente al rinnovato quadro costituzionale del Titolo V, oltre ala valorizzazione delle Comunità montane nel loro ruolo. A.M

C.G


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PRIMO PIANO Nucera spinge per la rivitalizzazione della legge sulle strutture oratoriali

Franco Gabrielli e Giuseppe Scopelliti

Il Capo della Protezione civile ha incontrato Scopelliti e ha annunciato il finanziamento di sette milioni, in arrivo da Roma, per i danni dei dissesti

Gabrielli in Calabria, firmata l’intesa per la prevenzione di Cesare Giraldi CATANZARO - Sette milioni, immediatamente disponibili, per intervenire sui danni provocati dagli eventi alluvionali dei mesi scorsi. È questa la somma deliberata nell’ordinanza firmata dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi a fronte dei 20 milioni complessivamente destinati alle regioni colpite dalle ultime calamità naturali. Ad annunciare lo stanziamento sono stati il capo del dipartimento della Protezione civile, il prefetto Franco Gabrielli, e il presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti incontrando i giornalisti, ieri a Catanzaro, per presentare un’intesa sulla prevenzione delle calamità naturali. Scopelliti ha voluto sottolineare come tale stanziamento stia a confermare un impegno del Governo nei confronti della Calabria, in risposta alle accuse provenute da molte voci dell’opposizione calabrese. Le risorse messe in campo nell’ambito della prevenzione e della protezione dal rischio idrogeologico sono andate a interventi mirati con individuazione di aree di intervento precise e orientate all’idea di tutelare e salvaguardare il territorio. «Non abbiamo la possibilità di prevedere situazioni come quella di Maierato - ha detto Scopelliti ma abbiamo il compito di monitorare costantemente il territorio in una chiara rivisitazione delle nostre aree in un disegno strategico». Gabrielli ha rilevato che tale accordo una parte importante delle loro dotazioni di assistenza alla popolazione in caso di emergenza verranno allocati nelle strutture di protezione civile della Calabria a Germaneto di Catan-

zaro e a Gioia Tauro: «Siccome questo è un territorio a rischio e ha una morfologia particolare con un sistema viario che è quello che è - ha aggiunto - questo è un primo significativo avamposto, con strutture molto moderne. Quella di oggi è una prima, significativa iniziativa a cui dovranno fare seguito altri due poli in breve tempo». Gabrielli è intervenuto anche in merito alla questione dei nuovi ospedali. Le risposte arrivate da Scopelliti lo hanno convinto, soprattutto nelle tempistiche individuate nel cronoprogramma. Le strutture individuate sono quelle di Vibo Valentia, Catanzaro, Piana di Gioia Tauro e Sibaritide. «Il presidente della Regione - ha spiegato il Capo della protezione civile - non ha fatto discorsi o filosofie ma ha fornito numeri e tem-

pi che sono due argomenti facilmente verificabili. Ovviamente da parte nostra, c’è l’impegno a sostenere questo sforzo tenendo conto anche di quanto attiene all’ospedalediCatanzarochepresenta le maggiori criticità e rispetto al quale c’è, probabilmente, la necessità anche di un intervento correttivo dal punto di vista normativo».

Scopelliti ha voluto sottolineare come tale stanziamento stia a confermare un impegno del Governo nei confronti della Calabria

A Nord stranieri più ricchi dei calabresi Gli stranieri lombardi più ricchi dei calabresi? Sembrerebbe assurdo, ma è vero. Almeno stando ai dati diffusi dallo studio sui redditi dichiarati e i contribuenti nati all’estero per l’anno 2008, elaborato dalla fondazione Leone Moressa di Mestre. La fonte è il ministero delle Finanze, quindi il numero acquista maggiore rilevanza e attendibilità. Ebbene,ilnumerofarabbrividire: uno straniero residente in Lombardia dichiara mediamente 15.037 euro, quindi più dei pugliesi, che si attestano sui 15.028, dei molisani (14.668), dei lucani (14.420) e dei calabresi (13.702). La notizia è stata ripresa dal Corriere Economia di questa settimana e sottolinea una realtà poco incoraggiante per i calabresi. Più di

loro, infatti, dichiara anche uno straniero residente nel Friuli. Non è solo questo il dato di interesse sociale non trascurabile venuto fuori dall’indagine. Anche la diversa posizione di fronte al Fisco tra uomini e donne stranieririsultameritevolediattenzione: gli uomini dichiarano più delle donne. Non solo: i romeni risultano essere di più, seguono gli albanesi e i marocchini. Anche se gli albanesi, specialmente quelli che vivono e lavorano nelle regioni del Nord dell’Italia, dichiarano mediamente più degli altri: ben 11.828 euro, così poco in meno dei calabresi da far riflettere i nostri corregionali. C.G

REGGIO CALABRIA - Giovanni Nucera vuole imprimere una svolta alla legge sugli oratori calabresi. La normativa del 2001, infatti, promuoveva la costruzione e la ristrutturazione delle strutture oratoriali. A seguito della conferenza organizzata dal centro sportivo italiano a Reggio Calabria, che ha coinvolto oltre 40 parrocchie, il consiglere regionale ha pensato di restituire ulteriore impulso alla normativa, che esalta, a suo dire «i valori sociali del Cristianesimo all’interno di un percorso formativo dove la pratica sportiva trovaunruolofondamentale». Non c’è dubbio che nel periodo della giovinezza la pratica sportiva favorisce le aggregazioni e le relazioni giovanili, e tra generazioni diverse. «Moltissimi di noi - ha rilevato Nucera - hanno vissuto le prime esperienze di socializzazionenegli oratori», per questo Nucera ha trovato l’iniziativa della Pastorale giovanile diocesana, coordinata da Giovanni Nucera don Mimmo Cartella, diretta a proporre la rivitalizzazione della legge 16 del 2 maggio del 2001, un obiettivo da condividere. Si tratta, per Nucera, di recuperare una filosofia di vita che ha segnato positivamente molta gente in una fase storica in cui i relativismi culturali, tante volte denunciati dal Papa, devono essere banditi perché aprono le porte a un atteggiamento poco rigoroso su delicate questioni, come il diritto alla vita ed all’integrità della famiglia, «che contengono valori etici non negoziabili e che hanno permesso all’umanità, pur tra mille contraddizioni, di procedere nel suo cammino per decine di secoli e migliorare le sue condizioni di vita sul nostro pianeta». C.G

A cura: M ediatag Spa coord. area C alabria

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U N IO N E E U R O P EA

R EG IO N E CA LA B R IA

R E P U B B LICA ITA LIA N A

D ip a r tim e n to 1 1 C u ltu ra , Is tru z io n e, A lta Fo rm a z io n e, R ic e rc a

P O R CA LA B R IA F E S R 2 007/2 0 13 A S S E I R IC E R C A S C I E N T I F IC A , I N N O VA Z IO N E T E C N O L O G IC A E S O C I E T À D E L L’I N F O R M A Z IO N E

Linea d’Intervento 1.1.1.1 e Linea di Intervento 1.1.2.2

P R O G ETTO IN TE G R ATO S TR ATE G IC O R E G IO N A LE “R ETE R E G IO N A LE D E I P O LI D I IN N O VA Z IO N E” Il term ine ultim o per la presentazione delle dom ande relative all’A vviso pubblico finalizzato alla costituzione dei Poli d’Innovazione Regionali (raggruppam enti di im prese e organism i di ricerca), fissato al 20 gennaio 2011, è prorogato al 15 M ARZO 2011.

La docu m enta zio ne relativa a ll’Avviso è reperibile nella sezione “B andi e Avvisi” del sito w eb w w w .regione.calabria .it/ricerca. Il D irigente di Settore Avv. Eugenia M ontilla


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PRIMO PIANO Aeroporto dello Stretto, ci sono i fondi per il potenziamento dello scalo

Stroncato un traffico di droga gestito dalle cosche calabresi degli Anello-Fiumara, eseguiti 15 provvedimenti restrittivi

Da Vibo a Verona per spacciare ecstasy e coca di Mario Luciano VERONA - Il Ros dei carabinieri ha eseguito 15 provvedimenti restrittivi nell’ambito di un’ inchiesta della procura di Verona che ha debellato un’organizzazione di trafficanti di droga. Tra gli indagati anche affiliati alla cosca della ’ndrangheta Anello-Fiumara, stanziale tra Filadelfia (Vibo Valentia) e comuni limitrofi. L’operazione si è svolta tra le province di Verona, Brescia e Reggio Calabria e vi hanno partecipato anche i Comandi provinciali dell’Arma delle città interessate. L’indagine, iniziata nel dicembre 2009 e svolta dal Ros di Padova, ha permesso di accertare un consistente traffico di cocaina e ecstasy. A gestirlo gli stessi affiliati alla cosca Anello-Fiumara che, nel veronese, faceva capo a Francesco Bartucca, 50 anni, arrestato nel 1999 per estorsione assieme al capo della stessa cosca vibonese, Rocco Anello, e nel 2003 per associazione mafiosa, omicidio ed estorsione. Già in affidamento ai servizi so-

ciali, Bartucca aveva ottenuto l’autorizzazione a lavorare in una società veronese attiva nel settore degli autotrasporti, fissando la propria residenza a Mozzecane (Verona). Dalle indagini è emerso il coinvolgimento di Cristofer Bartucca, 20 anni, figlio di Francesco, che, all’epoca, era in carcere per avere esploso, nel dicembre 2009, alcuni colpi di pistola all’interno di un bar di Dossobuono (Verona). L’organizzazione si sarebbe approvvigionata periodicamente della droga tramite una componente albanese, il cui referente, secondo l’Arma, è Hajdar Hysa, di 26 anni. Per il traffico, oltre all’abitazione

Gli affiliati alla cosca nel Veronese facevano capo a Francesco Bartucca, 50 anni, già arrestato nel 1999 per estorsione

di Mozzecane, Bartucca avrebbe utilizzato la sede della società di trasporti intestata alla moglie Maria Anello, sorella di Rocco, ritenuto il capo dell’omonima cosca di Filadelfia. La droga veniva poi venduta prevalentemente nel veronese e sul lago di Garda, avvalendosi di una rete di spacciatori controllata da Bartucca che sarebbe ricorso anche a metodi intimidatori per recuperare il denaro. I carabinieri hanno peraltro accertato che Francesco Bartucca aveva dilazionato il credito ad uno degli indagati che, non riuscendo a saldare con regolarità i pagamenti, gli aveva offerto in cambio una fornitura di droga a sua volta ricevuta in conto vendita, rinunciando così al guadagno. Proprio in tale ambito il Ros ha scoperto che l’organizzazione aveva a disposizione delle armi. Nel corso dell’indagine sono stati fatti altri tre arresti oltre a vari sequestri di droga. Sulle ramificazioni delle cosche nel Nord, in particolare tra Piemonte,LombardiaeVeneto,si stanno intensificando sempre di più le indagini degli investigatori.

REGGIO CALABRIA - «Quella di oggi è stata una riunione operativa tra i soci di Sogas, la società di gestione dell’Aeroporto dello Stretto, voluta con l’obiettivo di velocizzare i progetti per riammodernare lo scalo reggino. I soldi ci sono e tutti siamo impegnati a spenderli. Non possiamo perdere altro tempo». Lo ha detto martedì scorso il presidente della Regione Calabria, Giuseppe Scopelliti, nel corso di una conferenza stampa in Consiglio regionale a conclusione di una riunione dei soci istituzionali dell’aeroporto reggino. «Ho apprezzato finora il grande sforzo degli amministratori degli aeroporti di Lamezia Terme e Crotone - ha detto Scopelliti - i quali hanno gettato le basi per incrementare ulteriormente le attività di quelle infrastrutture. Di converso, a Reggio Calabria, da anni ormai non si intravvedevano novità di rilievo. Peraltro, abbiamo contattato l’impresa che ha vinto l’appalto per il rifacimento dell’aerostazione e, finalmente, abbiamo appreso dell’imminente inizio dei lavori, che dovranno concludersi entro seicento giorni». «Nelle prossime settimane - ha aggiunto Scopelliti - incontreremo i vertici dell’Enac a Roma e parleremo dell’intero sistema aeroportuale calabrese, ed in quell’occasione dovremo presentarci con i progetti pronti all’impegno di spesa. Se non dovessimo esprimere questa capacità di efficienza, correremo il rischio che i fondi europei (Por e Fas) destinati agli aeroporti possano prendere altre destinazioni. E questo proprio non lo possiamo permettere. Ed allora vogliamo puntare su un gruppo di lavoro efficiente e determinato per recuperare i ritardi del passato». Nel corso della conferenza stampa è intervenuto anche il presidente della Provincia di Messina, Nanni Ricevuto. «Condivido in pieno le motivazioni del presidente Scopelliti - ha detto - ed in tale direzione abbiamo già approntato una serie di servizi all’utenza messinese dell’Aeroporto dello Stretto affinché si possa raggiungere il Tito Minniti in maniera celere, istituendo i controlli già a Messina, operando sulla tratta veloce garantita da Metromare con i suoi aliscafi tra i due porti dello Stretto e proseguendo fino all’aeroporto con il servizio shuttle che sarà garantito dai bus navetta dell’Atam di Reggio. Contiamo così di recuperare buona parte dell’utenza messinese, con un pensiero rivolto anche ai collegamenti con Taormina e le Eolie». Secondo il vicepresidente del Consiglio regionale della Calabria, Alessandro Nicolò, presente alla conferenza stampa e che ha partecipato alla riunione dei soci Sogas, «l’incontro odierno ha confermato le capacità sinergiche messe in campo dal presidente Scopelliti per favorire il rapido rilancio dell’Aeroporto dello Stretto. Siamo ad un passaggio delicato e tutti dobbiamo lavorare per varare progetti credibili in grado di reggere le valutazioni dei tavoli romani. L’aeroporto di Reggio, grazie alla nuova Regione, ha l’occasione di rilanciarsi in una logica di Aerea metropolitana che può finalmente coinvolgere la città di Messina in maniera concreta e duratura».

Caridi illustra le azioni per sostenere le imprese CATANZARO - L’assessore regionale alle Attività produttive Antonio Caridi e la dirigente generale del Dipartimento Maria Grazia Nicolò hanno illustrato ai rappresentanti del mondo imprenditoriale, al tavolo del partenariato, il bando "per il sostegno ai processi di riorganizzazione e aggregazione (Azione 1) e per l’integrazione dei fondi rischi (Azione 2) dei Confidi operanti nel territorio regionale", nonché le modalità operative del "fondo di controgaranzia regionale" gestito da Fincalabra. Il bando - informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale - ha lo scopo di favorire l’accesso al sistema del credito da parte delle imprese regionali, in attuazione della linea di intervento 7.1.3.1 "azioni per il potenziamento del sistema delle garanzie attraverso la messa in rete di fondi di garanzia, la ricapitalizzazione e la

riorganizzazione dei Confidi e la costituzione di un fondo regionale di controgaranzia" dell’Asse VII "sistemi produttivi" del Por Calabria Fesr 2007-2013. Pertanto, vengono sostenuti i processi di razionalizzazione, riorganizzazione e aggregazione dei Confidi operanti nel territorio regionale, allo scopo di rafforzarne il sistema e i meccanismi di erogazione di garanzie alle imprese, di favorirne la crescita dimensionale e una maggiore solidità patrimoniale. Tali processi di potenziamento sono finalizzati a supportare i Confidi regionali nel conseguimento dello status di intermediario finanziario vigilato dalla Banca d’Italia". Il Bando sostiene anche l’accesso al credito da parte delle Pmi regionali, attraverso l’integrazione dei fondi rischi dei Confidi regionali finalizzati alla concessione di garanzie. In tale

direzione sono previste due tipologie di Azioni: Azione 1 - piani di riorganizzazione e aggregazione; Azione 2 - interazione dei fondi rischi. Alla prima azione possono partecipare i Confidi operanti sul territorio calabrese, che intendono avviare processi di crescita dimensionale, riorganizzazione e/o aggregazione, attraverso operazioni di fusione tra gli organismi interessati per la costituzione di un nuovo soggetto giuridico finalizzati al conseguimento dello status di intermediario finanziario vigilato. Il finanziamento ai soggetti beneficiari è concesso nella forma di sovvenzione diretta fino alla copertura massima del 75 % delle spese ammissibili sostenute per la realizzazione dei piani di riorganizzazione e aggregazione. Il finanziamento massimo concedibile per ciascuna proposta è pari a 200 mila euro.

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Giovedì 20 Gennaio 2011

TRIBUNALE DI CROTONE Esecuzioni Imm. n. 13/93 + 69/94 + 81/96 R.G.E. G.E.: Dr. Francesco Murgo Lotto Uno: Fabbricato in Belvedere di Spinello piano terra, in via Milano n.2, adibito a stabilimento industriale. Prezzo base: 21.300,00 Rilancio: 1.000,00 Lotto Due: Fabbricato in Belvedere di Spinello, in Vico II Garibaldi n.65, composto da appartamenti a due livelli. Prezzo base: 19.320,00 Rilancio: 1.000,00 Lotto Tre: Terreno in Comune di Belvedere di Spinello, località Serre di Spinello; vi insiste un rudere. Prezzo base: 1.365,00 Rilancio: 50,00 Lotto Unico: Terreno in Comune di Belvedere di Spinello, località Montagna. Prezzo base: 870,00 Rilancio: 50,00 Vendita con incanto: 09/02/2011 Le vendite saranno effettuate presso il Tribunale di Crotone Presentare le offerte entro h.12.00 del giorno precedente la vendita Per maggiori informazioni rivolgersi al Custode Giudiziario Avv. Serafina Astorino, consultare i siti internet www.tribunaledicrotone.net e www.asteimmobili.it.

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART. 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO CHE Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 71/89 R.G.E. con ordinanza emessa all'udienza del 09.12.2009, ha disposto la vendita con incanto del lotto uno nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per l'udienza del 16.03.2011; LOTTO UNO: fondo agricolo ubicato in località "Margi" agro di Lamezia Terme-Nicastro catastalmente censito al NCT alla partita 14232 - foglio 64, particella 173, vigneto di 1^, superficie complessiva di Ha.1.23.90. Interamente coltivato a vigneto allevato a tendone. Prezzo base: euro 16.923,25 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI: VENDITA CON INCANTO: - essa deve aver luogo al prezzo base di euro 16.923,25 per il lotto uno; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a euro 2.065,83 per il lotto uno; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai

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genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/6 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte si fanno a norma dell'art. 571 e, prima di procedere alla gara di cui all'art. 573, il Cancelliere da pubblico avviso dell'offerta più alta a norma dell'art. 570 c.p.c.; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 15.03.2011, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - è fissata, per il giorno 16.03.2011, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del

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prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 17 gennaio 2011 °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 66/98, con ordinanza emessa all'udienza del 17.11.2010, ha disposto la vendita con incanto del lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 16.03.2011; lotto unico - "appartamento sito in Pianopoli, località Canne, composto da soggiornopranzo con angolo cottura, tre camere da letto, un bagno, disimpegno, due balconi e cantina/garage per una superficie lorda pari a circa 100 mq. L'immobile è riportato nel NCEU di detto comune al foglio 3, p.lla 286, sub 5, cat. F/3, scala A, int. 1, piano 1T1"; prezzo base d'asta euro 36.750,00 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo base di euro 36.750,00 per il lotto unico; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori ad euro 2.300,00; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da

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più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 15 marzo 2011, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - è fissata, per il giorno 16 marzo 2011, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del

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me patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 15 marzo 2011, con le modalità e per il

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prezzo minimo di cui sopra; - è fissata, per il giorno 16 marzo 2011, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 17 gennaio 2011 °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 73/99, con ordinanza emessa all'udienza del 17.11.2010, ha disposto la vendita con incanto del lotto unico nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 16.03.2011; lotto unico - immobile adibito a civile abitazione sito in Lamezia Terme località Ginepri, composto da due stanze, un bagno e un balcone, per una superficie utile di mq. 51,50 riportato nel NCEU al foglio 23, p.lla 289, sub 293 e 294 (ex sub 81) prezzo base d'asta euro 7.593,75 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo base di euro 7.593,75 per il lotto unico; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittu-

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ra privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente pro-

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Giovedì 20 Gennaio 2011 tocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 15 marzo 2011, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - è fissata, per il giorno 16 marzo 2011, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 17 gennaio 2011 °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 56/05 con ordinanza emessa all'udienza 17.11.2010 ha disposto la vendita senza incanto di più lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 16.03.2011, ed ha fissato per il caso in cui la stessa non abbia luogo la vendita con incanto dei medesimi lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per l'udienza del 30.03.2011; lotto uno - "Appartamento al piano terra con annessa corte esclusiva sito in San Pietro a Maida, località Prato, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 5, particella 311, sub. 2 e p.lla 311, sub 3, cat. A/3, classe 1, vani 5,5"; prezzo base d'asta euro 20.597,91 lotto due - "Appartamento posto al piano primo sito in San Pietro a Maida, località Prato, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 5, particella 311, sub. 4, cat. A/3,

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classe 1, vani 5"; prezzo base d'asta euro 31.081,95 lotto tre - "Locale sottotetto posto al piano terzo sito in San Pietro a Maida, località Prato, riportato nel NCEU di detto comune al foglio 5, particella 311, sub. 6, cat. A/3, classe 1, vani 5"; prezzo base d'asta euro 23.352,51 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA SENZA INCANTO Quanto alla vendita senza incanto, da effettuarsi al prezzo base di euro 20.597,91 per il lotto uno e di euro 31.081,95 per il lotto due e di euro 23.352,51 per il lotto tre; - ciascun offerente, ai sensi dell'art. 571, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte per l'acquisto personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.), presentando presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari, dichiarazione, in regola con il bollo, contenente, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, del bene (e del lotto) cui l'offerta si riferisce, del prezzo, del tempo, del modo del pagamento e di ogni altro elemento utile alla valutazione dell'offerta; - detta dichiarazione deve, altresì, recare le generalità dell'offerente (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ed essere corredata da copia di valido documento di identità dell'offerente e, se necessario, da valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - l'offerta, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da allegare in copia conforme; - in caso di dichiarazione presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'offerta; - L'OFFERTA È IRREVOCABILE, SALVO CHE: 1. il giudice ordini l'incanto; 2. siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; - L'OFFERTA NON È EFFICACE: 1) se perviene oltre il termine stabilito; 2) se è inferiore al prezzo determinato a norma dell'articolo 568 e più sopra ricordato; c) se l'offerente non presta cauzione, a mezzo di assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane spa", in misura non inferiore al decimo del prezzo da lui proposto; - all'offerta, da depositarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere allegato l'assegno circolare per la cauzione, come innanzi indicato; all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per l'esame delle offerte; le buste saranno aperte all'udienza fissata per l'esame delle offerte, alla presenza degli offerenti, ove comparsi; nel caso di mancata comparizione dell'offerente o degli offerenti l'aggiudicazione sarà comunque disposta, fatta salva l'applicazione delle previsioni di cui all'art. 572, commi 2 e 3, c.p.c.; in caso di più offerte valide, si procederà a gara sull'offerta più alta secondo il sistema delle schede o buste segrete, fatta salva l'applicazione dell'art. 573, comma 2, c.p.c.; - in alternativa alle modalità di cui sopra, la pre-

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sentazione delle offerte di acquisto può avvenire anche mediante l'accredito, a mezzo di bonifico o deposito su conto postale o bancario intestato alla procedura esecutiva ed acceso o da accendersi, nel secondo caso, presso il "Monte dei Paschi di Siena S.p.A." - filiale di Lamezia Terme, di una somma pari ad un decimo del prezzo che si intende offrire e mediante la comunicazione, a mezzo telefax o posta elettronica, nel rispetto della normativa, anche regolamentare, concernente la sottoscrizione, la trasmissione e la ricezione dei documenti informatici e teletrasmessi, di una dichiarazione contenente le indicazioni di cui allo stesso art. 571 c.p.c.; detto accredito deve avere luogo non oltre cinque giorni prima della scadenza del termine entro il quale possono essere proposte le offerte d'acquisto; fin d'ora si prevede che, quando l'offerta è presentata con le modalità alternative, il termine per il versamento del prezzo e di ogni altra somma è di novanta giorni; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; QUANTO ALL'EVENTUALE, SUCCESSIVA VENDITA AGLI INCANTI: - essa deve aver luogo al prezzo base di euro 20.597,91 per il lotto uno e di euro 31.081,95 per il lotto due e di euro 23.352,51 per il lotto tre ; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori a 3% del prezzo base d'asta; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in

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ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; IN RELAZIONE ALLA VENDITA SENZA INCANTO - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle offerte di acquisto, ex art. 571 c.p.c., del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 15 marzo 2011, con le modalità e per il prezzo base di cui sopra; - è fissata, per l'esame delle offerte di acquisto, ai sensi dell'art. 572 c.p.c., ovvero per la gara sulle medesime, se presentate in misura superiore ad una, ai sensi dell'art. 573 c.p.c., l'udienza del 16 marzo 2011, ore 12.00 e segg.; NEL CASO IN CUI LA VENDITA SENZA INCANTO NON ABBIA LUOGO, - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 29 marzo 2011, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - è fissata, per il giorno 30 marzo 2011, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali dif-

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Giovedì 20 Gennaio 2011 ferenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 17 gennaio 2011 °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 35/2003, con ordinanza emessa all'udienza del 17.11.2010, ha disposto la vendita con incanto di più lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 16.03.2011; LOTTO DUE: posto auto sito al piano terra seminterrato dell'immobile riportato in catasto al foglio di mappa 23 particella 289 sub 237. Valore euro 1.174,65; LOTTO TRE: posto auto sito al piano terra seminterrato dell'immobile riportato in catasto al foglio di mappa 23 particella 289 sub 238. Valore euro 1.174,65; SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo base di euro 1.174,65 per il lotto n. 2 e di euro 1.174,65 per il lotto n. 3; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indica-

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re anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 15 marzo 2011, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - è fissata, per il giorno 16 marzo 2011, ore

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12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 17 gennaio 2011 °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n° 10/2002, con ordinanza emessa all'udienza del 17.11.2010, ha disposto la vendita con incanto di più lotti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano per il 16.03.2011; lotto A - "appezzamento di terreno sito in Lamezia Terme, localita' Maruca, esteso per mq. 425, su cui insiste un manufatto adibito a deposito di mq. 89,56 circa, riportato nel NCT di Lamezia Terme al foglio 4, p.lle 250 e 247"; prezzo base d'asta euro euro 1.200,00; lotto C - "appezzamento di terreno sito in Lamezia Terme, localita' Maruca, esteso per mq. 2872, su cui insistono piccoli corpi di fabbrica, riportato nel NCT di Lamezia Terme al foglio 4, p.lle 296, 205 e 83 e nel NCT di Lamezia Terme al foglio 4, p.lla 82 sub 1101" Valore euro 2.315,82 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo base di euro per il lotto unico, di euro 1.200,00 per il lotto A e di euro 2.315,82 per il lotto C; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale

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dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; - in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e

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Giovedì 20 Gennaio 2011 trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 15 marzo 2011, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - è fissata, per il giorno 16 marzo 2011, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché

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del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 17 gennaio 2011 °°°°°°°°°° UFFICIO ESECUZIONI IMMOBILIARI AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI PIGNORATI EX ART 569 COMMA 3 CPC SI RENDE NOTO Che il Giudice dell'Esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare n. 53/1999 RE, con ordinanza emessa all'udienza del 17.11.2010, ha disposto la vendita con incanto in unico lotto nello stato di fatto e di diritto in cui si trova per il 16.03.2011 lotto unico - "terreno agricolo nel comune di Feroleto Antico di circa 2.540 mq., adibito per 2/3 a seminativo irriguo e per 1/3 ad agrumeto, riportato nel relativo catasto al foglio 24, p.lla 199", Prezzo base euro 8.937,84 SI RENDE ANCORA NOTO CHE IL GE HA STABILITO CHE LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI VENDITA CON INCANTO - essa deve aver luogo al prezzo base di euro 8.937,84 per il lotto unico; - le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d'asta; - ognuno, ai sensi dell'art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all'incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell'art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l'ordinario mandato alle liti; nell'ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all'art. 583, comma 1, c.p.c.) - ogni concorrente, per essere ammesso all'incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l'indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l'istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell'ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest'ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l'espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; - l'istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme;

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- in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l'esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; - non sarà possibile trasferire l'immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l'istanza; - all'istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); - con l'istanza di partecipazione, da presentarsi in busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d'asta; - all'esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell'esecuzione e la data dell'udienza fissata per la vendita all'incanto; - le buste saranno aperte all'udienza stabilita per l'incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell'aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell'art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all'incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l'incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell'incanto, ove l'offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l'aggiudicazione provvisoria; - a norma dell'art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l'incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell'incanto; l'aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; - tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all'art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all'incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all'art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell'art. 584, comma 3, c.p.c., l'aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall'esecuzione; - in ogni caso, le spese del trasferimento cadono a carico dell'aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; - è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l'elenco delle banche aderenti

COORDINAMENTO AREA

CALABRIA

all'iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; - è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell'esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 15 marzo 2011 con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra; - è fissata, per il giorno 16 marzo 2011, ore 12.00 e segg., la vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato, con le modalità e per il prezzo base di cui innanzi; LA VENDITA AVVIENE ALLE SEGUENTI CONDIZIONI, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO SENZA INCANTO, SIA QUALORA VI SI FACCIA LUOGO CON INCANTO: - gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall'esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; - la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l'esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell'anno in corso e dell'anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; - l'aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l'aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all'assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall'aggiudicazione, a norma dell'art. 587 c.p.c.; - soltanto all'esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del 20% di quest'ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell'art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, lì 17 gennaio 2011

Info 0961 996802


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CRONACHE Agricoltore ucciso a fucilate, i carabinieri trovano il corpo in auto di Carmela Mirarchi OPPIDO MAMERTINA - Un contadino di 54 anni, Francesco Gattellari, è stato ucciso in un agguato a Oppido Mamertina, nel reggino. L’uomo, a bordo della sua Fiat Panda, stava percorrendo la strada comunale che dalla frazione Messignadi conduce al paese quando qualcuno, probabilmente appostatosullato della strada, gli Francesco ha sparato quattro colpi di fucile Gattellari caricato a palletnel 2009 toni. Gattellari, era sfuggito giànotoalleforze dell’ordine, è morto sul colpo. ad un altro La vettura si è poi agguato fermata sul ciglio della strada. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che conducono le indagini dirette dalla Procura di Palmi. Gattellari era stato vittima

REGGIO CALABRIA - «Nessuna preoccupazione per il futuro dell’Aeroporto dello Stretto. Le iniziative in corsoper lo sviluppo dello scalo aeroportuale reggino e messinese sono in pieno svolgimento»". Risponde così Maurizio Condipodero, capo di gabinetto del Presidente della Provincia, all’indomani della riunione, convocata dalGovernatore della Calabria Giuseppe Scopelliti a palazzo Campanella per illustrare le modalità di distribuzione dei fondi Por ai tre scali aeroportuali

LOCRI - Nei giorni scorsi militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Locri hanno tratto in arresto T.G. (28 anni, nato a Siderno ma residente a Caulonia) per detenzione illecita di armi nonché di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Nel corso di specifica attività investigativa le Fiamme Gialle hanno effettuato una perquisizione presso un’abitazione di montagna sita in Agro del comune di Caulonia apparentemente adibita a mero ricovero per animali. I servizi di controllo del territorio effettuati dai Finanzieri, rivelavano come i comportamenti posti in essere da T.G. non fossero totalmente compatibili con l’attività di allevamento e come l’abitazione fosse oggetto di un sospetto viavai nonostante l’ubicazione montana. A. Bolle

Il sindaco Raffa ha ricevuto il presidente regionale della Fuci di un altro agguato il 12 maggio del 2008, ma riuscì a sfuggire ai killer rifugiandosi in una chiesa nella quale era in corso una funzionereligiosa.Inquellaoccasione due persone a bordo di una moto e con il volto coperto da caschi si avvicinarono all’uomo, fermo in piazza, sparandogli alcuni colpi di pistola, che lo ferirono alla gamba ed al braccio sinistro. Il ritrova-

mento dell’auto con il cadavere è stato effettuato da una pattuglia dei carabinieri, nel corso di un servizio di perlustrazione della zona. Gattellari, che nel 2009 era sfuggito, mentre si trovava davanti alla chiesa di Messignadi, ad un altro agguato, ieri mattina è deceduto all’istante. Indagano i carabinieri della compagnia di Palmi.

Aeroporto dello Stretto, inziative in corso di F. Marra

Detenzione di droga e di armi In manette un 28enne

calabresi. I progetti in itinere riguardano la realizzazione della nuova aerostazione, ma non solo. «In relazione alla nuova aerostazione - precisa Condipodero l’Enac, ha fatto pervenire le proprie autorizzazioni. L’ultima delle quali è dei primi giorni del 2011. Nessun ritardo, dunque, nella realizzazione della nuova aerostazione a servizio della quale - lo ricordo - in sede di Conferenza dei servizi, è stata approvata anche la realizzazione di una nuova stazione della linea metropolitana di superficie Villa San Giovanni Melito Porto Salvo. Inoltre, è in

avanzata fase di attuazione il progetto che prevede la sottoscrizione di un nuovo contratto di servizio della Sog.a.s.per la cosidetta "carta del turista" che allarga i servizi destinati all’utenza. Sono già in corso, infatti, i lavori per la realizzazione di una sala di accoglienza e di servizio per i turisti in transito al "Tito Minniti", nella quale sarà fornita agli utenti ogni assistenza in H24. Nessun rischio commissariamento perla So.g.a.s. le cui conseguenze - spiega ancora Condipodero-sarebberoestremamentepenalizzanti per gli Enti attualmenteimpegnati nella gestione dello

REGGIO CALABRIA - Il sindaco di Reggio, Giuseppe Raffa, ha ricevuto a Palazzo San Giorgio Angela Araniti, presidente incaricato regionale della Fuci (Federazione Universitaria Cattolica Italiana) e Don Luigi Cannizzo, assistente ecclesiastico diocesano della stessa Federazione. L’incontro è stato voluto dagli esponenti Fuci per comunicare al Primo Cittadino la scelta di Reggio Calabria quale sede del prossimo Convegno nazionale: per la prima volta, dunque, la città sarà la location di un altro importantissimo evento che segue quello dei mesi scorsi quando, in riva allo Stretto, si è svolta la Settimana Sociale dei Cattolici Italiani. Il convegno, che si svolgerà dal 12 al 15 maggio, richiamerà nel comune reggino centinaiadipartecipantied illustri nomi di levatura nazionale a comporre il parterre dei relatori. Il Sin-

Violenze e minacce a prostitute, arrestati due coniugi rumeni REGGIO CALABRIA - Lunedì i carabinieri della Stazione Rione Modena hanno tratto in arresto Voda Rostas, pluripregiudicato rumeno di 47 anni e sua moglie Cornelia Rostas, rumena di anni 45 anch’essa con precedenti penali, con l’accusa di ingiuria, violenza e minaccia nei confronti di una giovane prostituta. I fatti sono ricollegati allo scorso giugno: i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile intervennero una notte poiché due prostitute che si trovavano in via Plebiscito, riferivano di essere state minacciate di morte da due soggetti a bordo di una Bmw di cui fornivano la targa. Ai militari intervenuti sul posto le due donne riferirono che i soggetti a bordo della vettura le avevano avvicinate e avevano richiesto, dietro esplicita minaccia di morte, il pagamento di 10.000 euro entro due giorni. Le due persone

arrestate martedì sono i genitori di Sandi Rostas, di 27 anni, con precedenti in materia di prostituzione, uno dei due arrestati nell’episodio di giugno. In diverse occasioni hanno avvicinato la giovane denunciante che vive tuttora a Reggio Calabria intimandole di ritrattare la sua denuncia e scagionare il figlio. Il pm che ha coordinato l’indagine ha chiesto ed ottenuto dal Gip un’ordinanza di custodia cautelare in carcere con l’accusa per entrambe i coniugi di violenza e minaccia per costringere a commettere un reato. I due coniugi sono ora detenuti presso la casa circondariale di Reggio Calabria a disposizione dell’autorità giudiziaria.

F. Marra

daco Raffa si è subito reso disponibile a garantire, soprattutto dal punto di vista logistico, l’apporto dell’Amministrazione, dal momento che la serata inaugurale sarà tenuta al teatro "Francesco Cilea" e la presenza dei convegnisti sarà anche una significativa possibilità per far conoscere le bellezze e le peculiarità della città e della sua provincia. «Accogliere il convegno Fuci - ha dichiarato il Primo cittadino - è un’opportunità straordinaria che avviene a soli pochi mesi di distanza dalla Settimana Sociale dei Cattolici. Questo attesta l’attenzione che la Chiesa riserva al nostro territorio. Dobbiamo, infatti, guardare con interesse al mondo ecclesiastico: i valori in esso insiti - ha proseguitoilSindaco-devono essere quotidianamente veicolatipoichérappresentano binari guida fondamentali».


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CRONACHE

Sì alla relazione del Sindaco sulle linee programmatiche di Carmela Mirarchi COSENZA - Con 21 voti a favore, compreso quello del Sindaco, e 7 contrari, il Consiglio comunale, riunitosi sotto la Presidenza di Antonio Ciacco, ha approvato questa sera la relazione del Sindaco Salvatore Perugini sulle linee programmatiche di mandato. Alla votazione finale, per appelo nominale, si è pervenuti dopo un lungo dibattito, di quasi sei ore. Perugini ha rivolto un ringraziamento a tutta l’assemblea per Il gli interventi che si sì del sono succeduti durante il dibattito. «I consiglio nostri cittadini - ha detto Perugini nelcomunale la sua replica - non è arrivato solo ci ascoltano alle riprese dopo sei ore grazie televisive ma ci conoscono e sanno di dibattito della nostra credibilità. Sono loro i nostri giudici. Spesso, però - ha aggiunto - assistiamo anche in quest’aula a delle maratone oratorie senza comprendere che chi ci ascolta è più interessato alla essenzialità e alla credibilità delle cose che si dicono». Perugini nella sua replica ha mantenuto l’intenzione

di dare al suo intervento un taglio prettamente politicoistituzionale-amministrativo allo scopo di rendere conto del suo mandato."La coerenza tra il pensiero e l’azione è elemento distintivo degli uomini e delle donne. Ecco perché - ha sottolineato - sorvolo su qualsiasi ipotesi di polemica politica. C’è , però, tra maggioranza e opposizione - ha aggiunto il Sindaco - un confine che voglio marcare e non per spirito di polemica.E’ il confine, netto, tra i contenuti di libertà, autonomia e democrazia della maggioranza che esprimono la capacità di aderire ad una linea politica e di stare nella stessa maggioranza, senza per questo rinunciare al diritto di sollevare questioni e criticità e l’assenza di argomentazioni di chi sta dall’altra parte. Da questa parte - ha detto ancora il primo cittadino - ho sentito solo sostantivi, come fallimento, notti buie, devastazioni e non altro. Non viviamo nel Paradiso terrestre, ma in un territorio che ha le sue criticità. Ciononostante, solo dalla maggioranza è stata data ampia dimostrazione di come si possa governare meglio ed è su questo terreno che si gioca la sfida dell’impegno e del confronto per il bene della nostra comunità. Perugini ha messo in evidenza le ques-

tioni ancora aperte e i problemi che, da qui alla fine della sua sindacatura, dovranno essere avviati a soluzione. «Dovremo sforzarci ha detto - di portare in Consiglio il Piano Urbano della Mobilità, ma dovremo farlo insieme a Rende, perché si tratta di un atto che riguarda tutta la nostra area urbana. Così come dovremo portare a compimento l’iter del Piano comunale strutturale nel quale dovrà trovare collocazione il sito del nuovo Ospedale. Perugini ha inoltre indicato come priorità immediata l’approvazione,in tempi rapidi, del bilancio di previsione. Due le spine nel fianco indicate ancora da Perugini: la questione dei rom e di via Reggio Calabria, «realtà rispetto alle quali - ha detto il Sindaco - abbiamo compiuto atti che non venivano compiuti da anni. Oggi c’è finalmente un censimento dei rom e sono stati compiuti importanti interventi di bonifica nell’area di Via Reggio Calabria. La soluzione di queste criticità impone un notevole impiego di risorse e questi temi dovranno essere affrontati in un clima aperto di condivisione e di assunzione di responsabilità. Il nostro lavoro continua - ha concluso Perugini costituisce un patrimonio di continuità che dobbiamo preservare».

Laboratorio della droga, 2 arresti di A. Bolle RENDE - Due ragazzi sono stati arrestati martedì dai carabinieri per detenzione di sostanza stupefacente in quanto trovati in possesso di un chilo e mezzo di marijuana, 160 grammi di hashish e materiale vario per la produzione, la coltivazione ed il confezionamento di sostanza stupefacente. I carabinieri della Compagnia di Rende sapevano che in città c’era un laboratorio per la produzione e lo smistamento della droga e sapevano anche che a gestirlo erano due ragazzi insospettabili. Gli investigatori del Nucleo Operativo di Rende intensificano così i controllo ed attivano ogni canale informativa per identificare coloro che gestiscono questo centro di produzione. Per giorni vengono controllati i luoghi frequentati dai tossicodipendenti. Vengono contatti informatori. Alla fine i soggetti che gestiscono questo centro di produzione e smistamento della droga vengono identificati. I militari del Nucleo Operativo si mettono subito sulle loro tracce. I carabinieri, martedì sera, decidono così di appostarsi nei

pressi del nascondiglio per vedere cosa succede. I militari vedono uscire dall’appartamento proprio i due soggetti che stanno seguendo. A questo punto intervengono e bloccano i due soggetti che vengono identificati in Pierfrancesco Arnieri, 27enne di Trenta, e Dionigi Donnici, 33enne di Crotone. I due ragazzi vengono subito perquisiti ed all’interno delle tasche dei loro pantaloni vengono trovate tracce di sostanza stupefacente. I carabinieri portano i due soggetti all’interno del nascondiglio che era stato individuato per effettuare una perquisizione domiciliare. Non appena uno dei due ragazzi apre la porta dell’appartamento i militari

della Compagnia di Rende vengono travolti da un forte odore di marijuana. La sorpresa non finisce qui. Infatti i militari effettuano il controllo ed all’interno trovano un vero e proprio laboratorio per la produzione di sostanza stupefacente. Un chilo e mezzo di marijuana divisa in 22 confezioni e 160 grammi di hashish dentro armadi e mobili, ma ciò che lascia senza parole è il materiale ritrovato: cinque confezioni di lampade per illuminazione di serre, decine di bottiglie di fertilizzante, scatoloni di cartine. Un vero e proprio laboratorio per la produzione di sostanza stupefacente. I due soggetti, sono stati dichiarati in arresto.

Padre Fedele, i due testimoni non si presentano e l’udienza viene rinviata COSENZA - E’ stata rinviata l’udienza che si sarebbe dovuta tenere ieri mattina in Tribunale, a Cosenza, del processo a carico di Fedele Bisceglia, l’ex frate accusato di violenza sessuale ai danni di una suora. Imputato con Bisceglia è anche il suo ex segretario, Antonio Gaudio, insieme al quale gestiva l’Oasi francescana di Cosenza. Il rinvio è stato motivato dal fatto che non si sono presentati i due testimoni, citati dai difensori di Bisceglia, che avrebbero dovuto essere sentiti. I testimoni, citati dai difensori di Bisceglia, gli avvocati Eugenio Bisceglia e Franz Caruso, non si sono presentati e la loro deposizione è stata rinviata al 16 febbraio, data in cui avrà luogo la prossima udienza. La difesa di Bisceglia e di Gaudio, inoltre, ha rinunciato ad altri testimoni, che il tribunalehacosìprovvedutoarevocare.

La battaglia della Provincia contro le conseguenze del Federalismo COSENZA - Prosegue la battaglia intrapresa dal Presidente della Provincia di Cosenza contro i gravissimi effetti che l’introduzione del federalismo fiscale arreca alla Provincia di Cosenza e agli altri enti locali della Calabria e del Mezzogiorno. La Giunta provinciale ha stabilito una serie di iniziative che dovranno portare ad una grande manifestazione unitaria degli enti locali della Calabria e del Mezzogiorno contro le aberranti decisioni del Governo

nazionale che rischiano di rendere la situazione finanziaria dei Comuni e delle Province calabresi e meridionali sempre più insostenibile ed intollerabile. La Giunta provinciale ha deciso di dare formale incarico all’Ufficio Legale affinché sia intrapresa ogni utile iniziativa legale diretta a far cessare gli effetti giuridici del Decreto del Ministero dell’Interno in base al quale si è venuta a determinare la drastica riduzione dei trasferimenti destinati alle Province.

Pd, il Commissaro regionale Musi ha incontrato il coordinamento provinciale COSENZA - Si è tenuto, nella sede della Federazione di Cosenza del Pd, l’incontro tra il Commissario regionale, Adriano Musi, ed il coordinamento provinciale del partito. «Dall’incontro - è scritto in un documento - è emerso che non c’era nessuna necessità di chiarimenti tra dirigenti e, soprattutto, militanti, parola forse desueta, che condividono gli stessi valori e gli stessi principi di appartenenza, senza se e senza ma, in mezzo a tanti "compatibilisti" dediti agli interessi personali. Il confronto - continua il comunicato - è servito a ribadire la correttezza di un percorso politico che, partendo dal programma per la città condiviso dalla coalizione, la più ampia possibile, ricerchi le soluzioni ritenute più idonee relativamente alle candidature. Un metodo di lavoro ed un comportamento politico - si fa rilevare che coinvolga tutti i 35 comuni chiamati al voto, in primavera, a partire dal capoluogo, che deve poter assumere una funzione più vasta dei suoi confini rivolgendosi ad una realtà urbana in grado di integrarsi al meglio nel territorio e di risolvere vecchi e nuovi problemi con il coinvolgimento dei cittadini, delle associazioni imprenditoriali e professionali, delle forze sociali e della realtà del volontariato e del terzo settore. Metodo e scelta che - si evidenzia - hanno le loro ricadute anche sulla campagna del tesseramento riaprendo nel territorio i circoli quali sedi di partecipazione e di incontro per il rilancio organizzativo ed il rinnovamento dei gruppi dirigenti e dei suoi Amministratori».

S. Nunziata


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CRONACHE

Due fratelli uccisi per una questione di soldi

Il delitto dei due fratelli imprenditori sarebbe il frutto di una lite tra i fratelli Grifi ed il titolare della rivendita di motociclette, Antonio Giordano, per una questione di soldi

di Carmela Mirarchi CROTONE - Due persone sono morte, ed una terza è rimasta ferita, in un agguato avvenuto ieri pomeriggio nel centro di Crotone, in una rivendita di motocicli, "Maxiscooter", in via Cappuccini. Secondo una prima ricostruzione dei fatti l’agguato, a colpi di arma da fuoco, sarebbe stato diretto contro tre fratelli che si trovavano Gianfranco all’interno dell’esercizio Giordano commerciale. è ricercato La persona ferita è stata ricoveper il rata in ospedale. Sono due fratelduplice li, Alfredo e Giuomicidio seppe Grisi, le vittime della sanguinosa sparatoria avvenuta in pieno centro ieri pomeriggio dopo le 15. La sparatoria è avvenuta in via Cappuccini, all’interno di una rivendita di

motocicli. I tre, originari di Cutro e con attività imprenditoriali a Verona, si trovavanoall’internodell’esercizio commerciale, quando a causa di una lite degenerata per motivi privati un altro uomo avrebbe aperto il fuoco contro di loro. Per ora si escludono moventi mafiosi. Il delitto dei due fratelli imprenditori

sarebbe il frutto di una lite tra i fratelli Grifi ed il titolare della rivendita di motociclette, Antonio Giordano, per una questione di soldi. Nel corso della lite nell’esercizio commerciale è arrivato un fratello di Antonio Giordano, Gianfranco, che avrebbe estratto la pistola sparando contro i fratelli Grifi, uccidendo Alfredo e Giuseppe, e feren-

Le iniziative per la legalità della Camera di commercio CROTONE - La Camera di commercio di Crotone prosegue a passo spedito sul percorso della legalità. Sono state approvate a maggioranza nel corso della seduta di Giunta tenutasi martedì 18 gennaio, nuove iniziative in tema di promozione della sicurezza e della legalità per lo sviluppo socioeconomico del territorio.In particolare, la Giunta ha stabilito che la Camera di commercio

metterà a disposizione della Magistratura e delle Forze dell’Ordine gratuitamente nuovi ed accurati strumenti finalizzati allo svolgimento delle loro indagini. Nella stessa seduta, inoltre, la Giunta ha deliberato l’avvio della collaborazioneconl’Associazione temporanea di scopo Libera terra Crotone, nata con lo scopo di promuovere la costituzione di una nuova Cooperativa sociale per la

gestione dei terreni confiscati alla ‘ndrangheta nei comuni di Isola Capo Rizzuto e Cirò. La collaborazione consisterà nella realizzazione di un corso di formazione, destinato a 30 persone, da tenersi presso la Camera di commercio di Crotone, sulla Cooperazione sociale, sull’agricoltura biologica e sul turismo sociale e responsabile. Le iniziative si collocano sul percorso già intrapreso dalla

do Francesco Giovanni. Subito dopo l’omicida si è dato alla fuga dal retro del negozio. Gianfranco Giordano è ricercato. Quest’ultimo ha precedenti per reati legati allo spaccio di sostanze stupefacenti, così come precedenti di polizia risultano a carico dei fratelli Grifi.

Camera di commercio di Crotone in tema di legalità, tra le quali si ricordano il Protocollo sulla legalità sottoscritto in occasione della Marcia contro le mafie 2010 tra gli Enti camerali di Crotone, Reggio Emilia, Modena e Caltanissetta ed il Patto antiracket ed antiusura Io denuncio. In riferimento al primo, nell’incontro avvenuto lo scorso 11 gennaio presso la Camera di commercio di Caltanissetta, i quattro presidenti degli Enti camerali coinvolti nel Protocollo Antimafia hanno optato per l’estensione del protocollo a tutto il sistema camerale mediante la collaborazione con il Presidente di Unioncamere

Il terzo fratello è rimsato ferito durante la lite

nazionale Ferruccio Dardanello. L’adesione delle Camere di commercio italiane darebbe al Protocollo un più ampio respiro, posizionando il sistema camerale italiano in prima linea, insieme alle altre istituzioni e con la collaborazione delle Prefetture, nella lotta contro le mafie.In riferimento al Patto Io denuncio, invece, anche qui in piena collaborazione con la Prefettura, è partita la campagna promozionale "Noi denunciamo" che sta coinvolgendo tutti i comuni della provincia di Crotone e si stanno moltiplicando le adesioni degli imprenditori per l’affissione delle vetrofanie.

Legalità, convenzione tra Fondazione Rizzo, Misericordia, Università europea e Ento Pan ISOLA CAPO RIZZUTO - La Fondazione Cavaliere del Lavoro Carmine Domenico Rizzo, la Misericordia di Isola Capo Rizzuto, la Società Ento Pan e l’Università Europea di Roma uniti nel lavoro per l’affermazione della legalità in Calabria e in tutto il Mezzogiorno d’Italia. E soprattutto per la ricerca di soluzioni per il reimpiego, con finalità sociali, dei beni e delle aziende confiscati alle organizzazioni criminali. E’ stata firmata giovedì mattina a Roma, presso la sede della stessa Università Europea di Roma, la convenzione che dà il via a una sinergia inedita fra il mondo accademico, una delle fondazioni più impegnate (sin dal 1999) nel perseguimento dell’obiettivo della legalità in Calabria (amministrata da un calabrese illustre, il Prof. Avv. Fabrizio Criscuolo, Ordinario di Diritto Civile nell’Università della Calabria), la Misericordia di

Isola Capo Rizzuto, che ha maturato, dal 2006 ad oggi, una significativa esperienza di riutilizzo a vantaggio della collettività dei beni sottratti ai clan e una società privata cui sono state affidate le azioni comunicative. Hanno messo la loro firma in calce all’atto, che giunge dopo mesi di intenso lavoro, di incontri e di scambio di informazioni, oltre al Prof. Avv. Fabrizio Criscuolo, legale rappresentante della Fondazione Carmine Domenico Rizzo che ha promosso l’iniziativa, il Governatore della Misericordia di Isola Capo Rizzuto, Leonardo Sacco, il rappresentante legale della Società Ento Pan S.r.l. ingegnere Marcello Iancarelli (che si occuperà degli aspetti comunicativi dell’iniziativa) e il Rettore dell’Università Europea di Roma il Prof. P. Paolo Scarafoni. L’accordo prevede una cooperazione molto ampia fra gli enti coinvolti. Ma il cuore

della convenzione è rappresentato dall’impegno comune per ridare vita agli immobili e soprattutto alle aziende confiscate, destinate a essere studiate, comprese, risanate per ritornare nel circuito economico, legale stavolta, con lo scopo di realizzare le esigenze dei soggetti più deboli. «La scelta della Misericordia come unico partner operativo locale - ha sottolineato il Prof. Avv. Fabrizio Criscuolo - si deve alla sua storia di soggetto in primo piano nella lotta ai clan e nella gestione proficua dei beni sottratti alla ‘ndrangheta ma anche alla sua capacità di iniziativa economica in settori socialmente delicati». Fra le attività cui darà il suo importante contributo di conoscenze la Misericordia c’è anche il censimento e l’aggiornamento degli elenchi dei beni immobili e delle aziende confiscate nel territorio calabrese.


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il Domani 15

CRONACHE

Morte anziano in casa di riposo, 9 rinvii a giudizio di Carmela Mirarchi VIBO VALENTIA - Nove rinvii a giudizio per omicidio colposo e maltrattamenti e un proscioglimento. E’ la decisione presa dal gup di Vibo Valentia, Gabriella Lupoli, a conclusione dell’udienza preliminare del procedimento penale sulla morte di Alfonso Mosca, di 80 anni, avvenuta nel 2005 nella

Secondo l’accusa ciascun indagato avrebbe omesso di attivare il proprio potere - dovere di garantire in modo adeguato le cure ad Alfonso Mosca, ricoverato nella casa di riposo e non autosufficiente Casa di riposo di Serrastretta (Catanzaro) dove il pensionato era stato trasferito dopo essere stato ospite a lungo di un’altra struttura per anziani a Vibo Valentia, dove sarebbero stati commessi i reati contestati agli indagati. I rinvii a giudizio sono stati disposti nei confronti di Giuseppe Iorfino, di 54 anni, responsabile sanitario della casa di riposo di Vibo Valentia; Luciano Scarmato (55), caposala della struttura, e degli infermieri professionali Francesca De Filippis (45), Patrizia Maria Concetta Giordano (43), Salvatore Maiorana (43), Maria Concetta Macaluso (38), Antonio Potenza (53), Francesco Scidà (51) e Maria Teresa Mandaradoni (34). Il non luogo a procedere è stato deciso, invece, nei con-

fronti di Giustino Ranieri (67), all’epoca dei fatti commissario straordinario dell’Azienda sanitaria di Vibo Valentia. L’inchiesta che ha portato alla decisione del

Vibonese ucciso davanti una sala giochi a Roma, forse un regolamento di conti

gup era stata avviata sulla base di una denuncia presentata dai familiari di Mosca dopo il suo decesso. Secondo l’accusa, rappresentata dal pm della Procura di Vibo Valentia, Michele Sirgiovanni, ciascun indagato, nell’ambito delle propriecompetenzespecifiche,avrebbe omesso di attivare il proprio potere-dovere di garantire in modo adeguato le cure ad Alfonso Mosca, ricoverato nella casa di riposo e non autosufficiente. In particolare, stando sempre all’accusa, l’anziano sarebbe stato lasciato sporco dei suoi escrementi e non avrebbe ricevuto le prestazioni che avrebbero evitato la formazione di piaghe da decubito, venendo, in alcune occasioni, anche picchiato.

Scandinavia Gourmet, la Camera di commercio promuove prodotti di qualità

Strage di Filandari Libero un indagato VIBO VALENTIA - E’ tornato in libertà Gianni Mazzitello, uno dei quattro indagati per la strage avvenuta il 27 dicembre scorso in una masseria di Filandari (Vibo Valentia), dove venero assassinati a colpi d’arma da fuoco Domenico Fontana ed i suoi quattro figli Pasquale, Pietro, Emilio e Giovanni. Lo ha deciso il tribunale del riesame di Catanzaro che ha accolto il ricorso presentato nell’interesse del giovane dal collegio difensivo (gli avvocati impegnati sono Nicola Riso, Domenico Talotta e Valerio Mangone). Respinti invece i ricorsi relativi alle posizioni di Ercole Vangeli, reo confesso dei delitti, e del nipote di quest’ultimo, Pietro Vangeli, che dunque restano in carcere. Il collegio dei giudici presieduto da Adalgisa Rinardo, infine, non ha ancora scioltola riserva

ROMA - Agguato all’alba davanti una sala giochi di Via Pietro Fumaroli, nel quartiere Prenestino di Roma, dove un uomo, di origini calabrese, è stato ucciso a colpi di pistola al volto. La vittima era da poco uscita dal circolo Slot Gioia quandoe’ stata ’freddata’ poco prima di salire sulla sua autovettura. Gli agenti della polizia scientifica e della squadra mobile hanno trovato sul luogo dell’omicidio due bossoli. L’uomo ucciso è Angelo De Masi, nato a Vibo Valentia, di 44 anni. L’uomo era già conosciuto alle forze dell’ordine per alcuni precedenti penali. Gli agenti della Squadra Mobile della capitale, che si occupano delle indagini, non escludono alcuna pista anche se quella prevalente sembra essere un regolamento di conti nell’ambito della malavita.

per quanto riguarda la posizione di Franco Vangeli, fratello di Ercole e suocero di Mazzitello, per il quale pure i difensori hanno chiesto l’annullamento del provvedimento di custodia in carcere o, in via subordinata, la sua sostituzione con gli arresti domiciliari. I quattro uomini rispondono di omicidio plurimo aggravato dalla premeditazione e dai futili motivi, dal momento che la strage, secondo gli inquirenti, sarebbe stata commessa per banali questioni di invasione di terreni ed altri dissapori del genere. La difesa, invece, ha contestato fortemente la sussistenza dell’ipotizzata premeditazione, nonchè la ricostruzione della strage così come è stata effettuata dal testimone oculare, e cioè il romeno che lavorava nella masseria teatro dei fatti.

VIBO VALENTIA - La Camera di Commercio di Vibo Valentia, nell’ambito delle attività di sviluppo del progetto Scandinavia Gourmet, ha ricevuto ieri mattina presso la propria sede importanti distributori alimentari svedesi, operanti nel settore della vendita dei prodotti di nicchia, della ristorazione e del catering, ai quali l’Ente ha prospettato di integrare la gamma dei prodotti da loro commercializzati sul mercato svedese con una selezione di quelli delle aziende vibonesi. I buyers svedesi, grazie all’impegno della Camera di Commerci, hanno avuto modo di conoscere il territorio e le produzioni di qualità nei settori in cui si era manifestato il loro interesse. Dopo una breve riunione operativa presso la sede camerale, sono, infatti, ora in corso le visite esplorative nelle principali aziende agroalimentari vibonesi per verificare la possibilità rapporti e scambi commerciali per le produzioni tipiche -olio d’oliva, pasta, liquori, miele, ortofrutta- da inserire nei circuiti gourmet scandinavi. Le imprese interessate alle visite programmate nell’ambito del progetto Scandinavia Gourmet sono state selezionate a seguito di adesione ad apposito avviso pubblico.

Progetti integrati di sviluppo, costituito il Tavolo di partenariato VIBO VALENTIA - Costituito il Tavolo di partenariato provinciale che dovrà coordinare la redazione e la presentazione dei Progetti integrati di sviluppo locale (Pisl), che possono contare su un finanziamento complessivo di 52 milioni di euro a valere sul Por 2007/2013. L’importante adempimento è stato posto in essere ieri, nel corso della riunione convocata dal presidente della Provincia Francesco De Nisi e dall’assessore alle Politiche comunitarie Paolo Barbieri. All’appello hanno risposto 41 Comuni su 50 e 20 associazioni di categoria, tra sindacati, ordini professionali e imprese. «Questo è il primo passo di un percorso che dobbiamo fare insieme all’insegna della collaborazione e dell’ottimizzazione delle risorse a disposizione - ha sottolineato De Nisi -. Spesso questi strumenti di concertazione hanno

espresso una grande conflittualità che ha determinato scarsa efficacia nell’utilizzo delle risorse europee. Un errore che non può più essere commesso, se vogliamo realizzare interventi che siano davvero efficaci per lo sviluppo del territorio». Di ultima chance per l’utilizzo proficuo dei fondi Ue ha parlato l’assessore Barbieri, che ha illustrato le principali linee d’intervento previste dalla delibera regionale di riferimento, sollecitando anch’egli la massima sinergia tra tutti gli attori coinvolti. «È fondamentale rispettare la tempistica imposta dalla Regione - ha affermato Barbieri -, con la presentazione entro la fine di gennaio dei "rapporti provinciali" cioè gli obiettivi prioritari sui quali elaborare i progetti per accedere ai finanziamenti». Dopo aver affrontato gli aspetti più squisitamente tecnici, l’attenzione è stata focaliz-

zata sugli interventi dei partecipanti. Il segretario provinciale della Cgil, Donatella Bruni, ha invitato tutti a puntare sulla «qualità più che sulla quantità della spesa». «Occorrono progetti efficaci - ha detto -, capaci di creare "buona occupazione" e non lavoro irregolare. Le risorse a disposizione non sono poche, perché ai 52 milioni di euro dei Pisl vanno aggiunti i fondi previsti per le altre misure del Por da conquistare con la progettualità che i singoli enti locali sapranno esprimere». Al termine, l’assessore Barbieri ha annunciato l’avvio della fase operativa, con la convocazione del tavolo ristretto, formato da un rappresentante per ogni settore economico, dai presidenti delle due Comunità montane e da quattro sindaci in rappresentanza delle rispettive macroaree territoriali di riferimento.


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CRONACHE

Presentato il servizio di sorveglianza idraulica di Mario Mirabello CATANZARO - Presentato a Catanzaro, presso la Casa delle Culture, il "Servizio di monitoraggio e sorveglianza della rete idrografica regionale". Dopo i saluti del Governatore della Regione, Giuseppe Scopelliti, dell’assessore regionale Trematerra e del presidente dell’Amministrazione Provinciale, Wanda Ferro, l’ing. Pierluigi Mancuso: Mancuso, commissario liqui«Riteniamo datore dell’Afor, possibile la ha tracciato un utilizzazione excursusdelservizio di sorvedel personale glianza, partendo dal 2000, anforestale» no in cui, a seguito della tragediadiSoverato, fu emanata la legge 11 dicembre 2000, n.365, che demandava alle regioni il compito di effettuare

una attività straordinaria di sorveglianza idraulica e ricognizione lungo i corsi d’acqua attraverso sopralluoghi, finalizzati a rilevare le situazioni di maggiore pericoli. Successivamente, esattamente nel 2007, con apposita Legge Regionale, al fine di migliorare l’azione di presidio idraulico - forestale attribuito all’Afor, venne dato al Commissario Liquidatore dello stesso Afor il compito di espletare una gara per l’affidamento del servizio di monitoraggio della rete idrografica regionale, prevedendo l’utilizzo degli stessi lavoratori già impiegati nel servizio, gara che fu affidata alla Società "Why Not", che svolse il servizio dal settembre 2008 al settembre 2009, mese in cui una nuova legge regionale, recante le norme per i reclutamento del personale dei presidi idraulici, autorizzava l’Afor ad assumere personale part-time con qualifica di sorvegliante, addetto ai centri di digitalizzazione dei dati georefe-

renziati e ufficiale idraulico, necessari allo svolgimento del predetto servizio, a mezzo di procedure selettive. Si arriva così al settembre dello scorso anno, con la Regione che, su proposta dell’assessore regionale ai lavori pubblici, on. Gentile, variava la struttura organizzativa dei Presidi Territoriali Idrogeologici ed Idraulici, affidando all’AFOR la gestione tecnico amministrativa degli uffici territoriali del Presidio, ferme restando le competenze in materia di difesa del suolo attribuite alle Provincie. Al fine di garantire l’immediato avvio del servizio, l’Afor ha, nell’immediatezza, messo a disposizione il proprio personale tecnico, organizzando la struttura di coordinamento e di controllo del servizio. Ciò in attesa di avviare la fase di confronto con l’autorità di bacino e le Amministrazioni Provinciali per la messa a regime della struttura operativa, del sistema di raccoltadatiedell’inviodeiflussidocume-

“L’affidamento all’Afor del servizio di sorveglianza idraulica ben si inquadra nel processo di riconversione dell’azienda»

ntali."L’affidamento all’Afor del servizio di sorveglianza idraulica ha evidenziato l’ing. Mancuso ben si inquadra nel processo di riconversione dell’azienda, che già in questa fase di progettazione e del piano attuativo 2011, pone una priorità sugli interventi di difesa del suolo e prevenzione del dissesto idro-geologico. Anche per la presenza di micro discariche abusive, ma anche per la manutenzione di arginature e di opere fluviali, riteniamo possibile l’utilizzazione del personale forestale, utilizzandotecnichediingegnerianaturalistica, operando nei territori più vulnerabili o di maggiore pregio ambientale, quali i parchi e le aree protette.

Il Commissario liquidatore ha tracciato un excursus del servizio di sorveglianza

«Legge sull’incompatibilità, bisognava fare di più» di A. Bolle CATANZARO - «Merita un attenta riflessione e soprattutto una risposta decisa da parte degli elettori la legge sull’incompatibilità delle cariche varata ultimamente dal Consiglio regionale» si legge in una nota del Commissario provinciale Mpa, Carmine Gallippi. «Una risposta esemplare - continua Gallippi - per fare capire a questi "pensatori" che l’ingordigia è un peccato capitale e non una dote esistenziale.Il Presidente Scopelliti, del quale apprezzo la spontaneità nell’esprimere la sua opi-

nione sull’argomento, avrebbe potuto e dovuto fare certamente di più invece di astenersi dal dare indicazione in merito al provvedimento votato anche dalla sua maggioranza. La speranza che quest’atto, mortificante per la stessa politica, possa essere impugnato dal Governo nazionale rimane quindi l’unico barlume di giustizia che potrebbe togliere alla Calabria un altro triste primato.Resta comunque da sottolineare che da questo punto può nascere una nuova battaglia, di cui invece la nostra terra potrebbe farsi promotrice; cioè l’inserimento dell’in-

compatibilità anche e soprattutto per i parlamentari. Loro, dinosauri della politica, che fagocitano incarichi a destra e manca dovrebbero essere i primi a mettersi da parte per lasciare spazio a quel ricambio generazionale di cui spesso ci si riempie la bocca nei convegni e nei comizi. La politica conclude - che da luogo di servizio per la comunità si trasforma in luogo di potere e di crescita personale, merita altri attori e i cittadini devono essere in grado di riconoscerli». C.M.

«Legge sull’etichettatura, l’attenzione si trasferisce sui decreti attuativi» CATANZARO - «E’ un fatto di grande civiltà economica». Questo il giudizio sintetico di Paolo Abramo, presidente della Camera di Commercio di Catanzaro, dopo l’approvazione in sede legislativa da parte della commissione Agricoltura della Camera dei Deputati della legge sull’etichettatura di origine su tutti gli alimenti prodotti in Italia. «A nome di tutte le categorie produttive di cui la Camera di Commercio è espressione - continua Abramo - esprimo convinta soddisfazione per l’ottimo lavoro svolto dalla commissione e per il traguardo raggiunto, atteso da fin troppo tempo da tutti gli imprenditori seri e onesti che costituiscono la stragrande maggioranza dei produttori italiani e calabresi in particolare. E’ una legge che nasce anche dalla costante sollecitazione delle organizzazioni di categoria dell’agricoltura, in prima linea per difendere le aspettative di qualità diffuse e finora largamente disattese. La legge consente di predisporre i decreti attuativi che consento-

no di conoscere il luogo di produzione e di trasformazione di tutti i prodotti alimentari, premiando le aziende trasparenti che non hanno nulla da nascondere in nessuno dei passaggi che portano un prodotto dalla sua origine naturale sino alle tavole dei consumatori. Consumatori i quali avranno un aiuto prezioso per difendersi da adulterazioni, sofisticazioni e da vere proprie truffe che vengono anche attualmente perpetrate ai loro danni. E’ adesso possibile difendere e ancor meglio garantire tutte le produzioni di qualità, attribuendo immediata riconoscibilità al made in Italy e, come conseguenza, alle diverse origini regionali, e al made in Calabria in particolare. Per questi motivi - conclude Paolo Abramo - voglio esternare il mio plauso personale e quello di tutte le categorie produttive rappresentate nella Camera di Commercio, in particolare di quelle afferenti al mondo agricolo, per una legge che premia il sistema delle imprese sane, che credono nel loro valore

sociale, e che hanno non solo il dovere, ma anche l’interesse a fornire ai consumatori prodotti sicuri, genuini e di facile tracciabilità. Adesso l’attenzione del sistema produttivo si trasferisce sui decreti attuativi per la cui rapida definizione sento di dovermi appellare all’impegno della deputazione parlamentare calabrese che non mancherà di dare, ne sono certo, il suo contributo per un rapido iter interministeriale».

C. Mirarchi


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CRONACHE I dipendenti della Phonemedia al Prefetto: prorogare la cassa integrazione CATANZARO - Una delegazione dei 1.500 lavoratori catanzaresi delle società Multivoice e Web call center ring, che fanno parte del gruppo Phonemedia, accompagnata dai sindacalisti della Cgil, è stata ricevuta dal Prefetto di Catanzaro al quale è stato sollecitato un intervento presso i ministeri del Lavoro e dell’Economia per la proroga della cassa integrazione. Il prefetto Antonio Reppucci ha assicurato il suo interessamento. «Il problema - ha spiegato Bruno Talarico, della Cgil - è nato con l’approvazione della proroga della cassa integrazione in scadenza nel marzo 2011 per un altro anno. Per errore la proroga è stata concessa per i lavoratori della Phonemedia, ma non per quelli delle società ad essa collegate ma che sono autonome, quali la Multivoice e la Webb call center ring. Abbiamo fatto presente la situazione al prefetto che ci ha assicurato il suo intervento presso i ministeri competenti». Al termine dell’incontro in Prefettura, Talarico e Daniele Carchidi, della Slc Cgil di Catanzaro, hanno informato un centinaio di lavoratori delle due aziende che hanno dato vita ad un sit in davanti la Prefettura. Un’analoga iniziativa si è svolta a Vibo Valentia, dove i lavoratori delle due società interessati al rinnovo della cassa integrazione sono 350. Al termine della manifestazione catanzarese, i sindacalisti hanno annunciato la convocazione di un’assemblea dei lavoratori che si terrà entro la fine del mese per verificare gli sviluppi della vicenda.

Giovane accoltellato per un quad, arrestato l’aggressore di S. Colussi SETTINGIANO - Un uomo di 30 anni, Luigi Scirocco, è stato accoltellato nella serta di martedì a Settingiano, un centro situato alle porte di Catanzaro.Il fattosi è verificato nella centrale piazza Bellavista, dinanzi a numerose persone. La vittima è stata raggiunta alla schiena ead una spalla. L’aggressore, Antonio La Rosa, 51 anni, conosciuto da tutti come "Tonino", con numerosi precedenti di

La vittima è ricoverata in prognosi riservata nell’ospedale del capoluogo, dopo essere stato operato d’urgenza nella notte di mercoledì per una sospetta perforazione al polmone

A. Bolle

Strage dei ciclisti a Lamezia Terme, resta in carcere l’investitore marocchino CATANZARO - Resta in carcere Chafik El Ketani, il marocchino di 21 anni che il 5 dicembre 2010, a Lamezia Terme, travolse ed uccise, a bordo di un’auto, sette ciclisti sulla statale 107, ferendone altri tre. Il Tribunale del riesame di Catanzaro, infatti, ha rigettato la richiesta dei legali del giovane, gli avvocati Salvatore Staiano e Gregorio Ceravolo, che avevano chiesto la scarcerazione o, in subordine, la concessione degli arresti domiciliari. La richiesta dei difensori si basava sull’attenuarsi delle esigenze cautelari. Chafik El Ketani è accusato di omicidio colposo plurimo aggravato dalla guida sotto l’effetto della droga.

Scarico abusivo nella rete fognaria sequestrato un autolavaggio ad Acconia CURIGNA - Continua l’attività ispettiva dei militari della Compagnia di Girifalco in materia ambientale ed in particolare nel settore degli autolavaggi. Dopo i controlli scattati nel lametino, l’attività si sta concentrando ora nei comuni limitrofi. Tali attività scaturiscono da segnalazioni su presunte irregolarità, promosse dalle associazioni di categoria che, come noto, hanno lamentato un proliferare di esercenti non in piena regola, se non addirittura completamente abusivi. In tale ottica si inquadra l’attività dei militari della Stazione di

Curinga che in collaborazione con militari del Nucleo Operativo Ecologico di Catanzaro, hanno svolto mirati controlli in tale settore. Gli accertamenti si sono conclusi con il sequestro di un autolavaggio, sito in Acconia, e la denuncia in stato di libertà del titolare: R.F di anni 39. Le violazioni accertate sono connesse con lo scarico abusivo nella rete fognaria dei reflui non depurati derivanti dal lavaggio delle autovetture con prodotti chimici.

A. Bolle

polizia, tornato di recente in Italia dalla Germania, è stato rintracciato ed arrestato dai Carabinieri.

La lite tra i due, poi degenerata, sarebbe scaturita, secondo le dichiarazioni rilasciate ai carabinieri nell’immediatezza dei fatti dai testimoni e dalle parti in causa, da questioni legate all’acquisto di un quad, un motoveicolo a tre ruote, custodito, non si sa a che titolo, da La Rosa e che Scirocco, dopo averne anticipato una certa somma rivoleva indietro. Durante la colluttazione La Rosa, armato con un coltello a serramanico dalla lama di 20 cm, che si era

poco prima procurato nella propria abitazione, si sarebbe avventato contro il giovane malcapitato, sferrandogli due fendenti. I Carabinieri della stazione di Marcellinara e del 112, dopo essersi sincerati delle condizioni del giovane ed aver chiamato il 118 per il trasporto del ferito al pronto soccorso dell’ospedale "Pugliese" di Catanzaro, si sono messi alal ricerca dell’aggressore. Nella piazzetta Fratelli Ceraudo sottostante alla piazza Bellavista è stato trovato e sequestrato il coltello usato dall’aggressore, ancora insanguinato. La Rosa, rintracciato sempre a Settingiano, è stato tratto in arresto per tentato omicidio, portato in caserma per le formalità di rito e tradotto nel carcere di Catanzaro - Siano, come disposto dal pm di turno Paolo Petrolo. A giorni il giudizio per direttissima. Scirocco è ricoverato in prognosi riservata nell’ospedale del capoluogo, dopo essere stato operato d’urgenza nella notte per una sospetta perforazione al polmone.

Presentato il bando per i microcrediti CATANZARO - E’ stato presentato, ieri mattina, il bando pubblico per l’erogazione di microcrediti finalizzati all’attivazione di nuove imprese a Catanzaro. Il soggetto attuatore è il Comune (Assessorato al Lavoro e alle Pari Opportunità) mentre quello gestore è il Cofidi Calabria. Presente il sindaco Rosario Olivo, è stato l’assessore Tommasina Lucchetti a spiegare che «questo strumento permetterà,a categoriesocialisvantaggiate, di poter accedere al credito, cosa non semplice per i giovani. In un momento di grande crisi com’è quello che stiamo attraversando ha aggiunto - bisogna dare atto al nostro sindaco di aver voluto offrire fortemente questa opportunità a tutti coloro che vogliono realizzare il proprio sogno imprenditoriale. Un ‘attenzione verso le politiche del lavoro che non sono di competenza comunale - ha precisato Lucchetti - anche se in questo settore tanto è stato fatto: basti pensare alla stabilizzazione degli Lpu e all’impegno profuso nell’ambito della vertenza Phonomedia». Lucchetti ha anche spiegato che si tratta di una prima fase «visto che, in un secondo momento - ha dichiarato - vorremmo occuparci delle famiglie, che sono in forte sofferenza». Il sindaco Olivo, da parte sua, ha ricordato come questa

esperienza del microcredito sia ancora poco diffusa negli altri comuni d’Italia, «ma qui da noi, dove la situazione occupazionale è più preoccupante che altrove - ha detto - era importante dare un segnale di vicinanza, in particolare a tutti i giovani che non trovano sbocchi. Così, nonostante un bilancio falcidiato da continui tagli, abbiamo reperito 210 mila euro per concretizzare questo progetto». Progetto definito"innovativo"dalpresidente

del Cofidi Calabria, Francesco Mancini, «perché - ha spiegato non si tratta soltanto di erogare un finanziamento ma di seguire, passo passo, i giovani nella loro impresa. Non si tratta di un’assistenza superficiale, ma continua perché il momento è difficile e bisogna mettere a disposizione di chi a intenzione di intraprendere questa strada, tutti gli strumenti possibili».


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CRONACHE

Costanzo ad Olivo: il sito comunale è troppo costoso di Carmelo Morise CATANZARO - «La gestione del sito istituzionale del Comune di Catanzaro e servizi informatici collegati, è sicuramente il più oneroso dei comuni d’Italia considerato che in soli 4 mesi è costato la considerevole cifra di euro 40.000 (160.000 euro in 16 mesi). In un momento di crisi economica dove si cerca di razionalizzare al «E’ il massimo le risorse finanziarie a più vantaggiomagari oneroso delle classi meno abbienti, la giundei siti ta Olivo ha ben pensato di procedei comuni dere ad una sucd’Italia» culenta delibera in favore della Catanzaro Servizi, in cambio di un servizio esoso e assolutamente fuori mercato, se comparato con altri enti pubblici

e, con l’ impiego di personale esterno, al servizio di qualche scaltro assessore, associazione di partito e/o amici degli amici». Dichiara il consigliere comunale Sergio Costanzo. «E mentre la Provincia di Catanzaro, nell’ottica della razionalizzazione e sana gestione impegna 5.000 euro annuali con personale interno - prosegue la no-

Un progetto per le scuole di A. Bolle di M.M.

CATANZARO - Presentato a Catanzaro, presso la sala consiliare dell’Amministrazione Provinciale: "Educare e divertirsi con i new media", il convegno che sabato 22 gennaio vedrà impegnate numerose scolaresche della città. Nel corso della conferenza stampa il presidente dell’Associazione Universo Minori, dott.ssa Rita Tulelli, che ha ideato la manifestazione, nell’introdurre il convegno, ha sottolineato l’intento che si propone l’as-

sociazione attraverso il progetto, quello cioè di creare un punto d’incontro tra genitori e figli, attraverso il mondo della scuola. La manifestazione, con il progetto fortemente voluto dall’Assessorato alle Politiche Sociali della Provincia di Catanzaro, vedrà il coinvolgimento di alcune scolaresche (Elementari e Medie) e dell’Ufficio Scolastico Regionale Calabria, oltre che dell’Assessorato alla Cultura della Regione Calabria. Nel corso della manifestazione di sabato, verrà presentato il libro della giornalista catanzarese, regista e autrice televisiva, Maila Paone.

ta -, il ricco e scialacquone Comune di Catanzaro preventiva, a prezzi fuori mercato, 120.000 euro annuali ricorrendo a figure esterne e non razionalizzando le professionalità interne già a suo tempo formate come operatori informatici, che, è bene precisare, per la gestione del portale avrebbero dovuto possedere semplicemente il diploma di scuola media superiore. Gli operosi e mediatici consiglieri della giunta Olivo, così come gli Assessori in carica, farebbero bene a prendere atto e a vigilare sulle costose operazioni finanziarie poste in essere da qualche collega, ancora prima di piangere sulle esigue risorse del bilancio e difficoltà nel gestire l’ordinario. I costosi incarichi oltre alle feste da oltre 300.000 euro a serata, portano anche la loro firma e certifica il fallimento di questa giunta. Per i soprastanti rilievi e per la presunta mala gestione della cosa pubblica - conclude Costanzo -, ho invitato il sindaco Olivo ad una urgente risposta scritta a seguito di una circostanziatainterrogazione,riservandomi di informare la procura e la magi-

«Prendere atto e vigilare sulle costose operazioni finanziarie poste in essere da qualche assessore prima di piangere sulle esigue risorse del bilancio» straturacontabilesulleirregolarità amministrative e di governo». Nell’ interrogazione il consigliere comunale chiede di sapere: «Quali criteri di economicità anche in riferimento alle professionalità interne presenti nell’ente comunale sono stati adoperati, per l’affidamento alla Catanzaro Servizi spa, circa la gestione del sito istituzionale del Comune di Catanzaro e servizi informatici collegati, considerata la ragguardevole cifra ad oggi impegnata; Le modalità di selezione e trasparenza, per l’utilizzo di professionalità esterne all’amministrazione da parte della CatanzaroServizi,perl’espletamento dei servizi connessi alla gestione del portale; I controlli e le verifiche avviate dall’ente, considerato che la Catanzaro Servizi è soggetta alla direzione ed al coordinamento del Comune di Catanzaro».

Seminario di presentazione del Bando “Pia 2010” di Mario Mirabello

CATANZARO - Seminario di presentazione del Bando "Pia 2010" (Pacchetti Integrati di Agevolazioni) per sostenere la competitività delle imprese esistenti che operano in Calabria, attraverso il finanziamento di piani di sviluppo aziendali. Organizzato dalla Camera di Commercio di Catanzaro, in collaborazione con la Regione Calabria - Dipartimento Attività Produttive -, il piano è stato presentato dal dr. Felice Iracà, dirigente del servizio artigianato, sviluppo del sistema produttivo ed imprenditoria giovanile del Dipartimento "Attività Produttive" della Regione Calabria, presenti il presidente della Camera di Commercio di Catanzaro, Paolo Abramo ed il segretario generale della stessa, Maurizio Ferrara. I pacchetti integrati di agevolazione, come sotto-

lineato dal dirigente Iracà, sono finalizzati al raggiungimento di due principali obiettivi: quello di sostenere in maniera efficace le imprese nell’implementazione dei loro programmi di sviluppo e rafforzare i sistemi produttivi esistenti ed in via di formazione, migliorando il livello di competitività delle imprese, attraverso l’adozione di innovazioni tecnologiche ed organizzative e la qualificazione del capitale umano. «Ma - ha quindi specificato lo stesso Iracà - puntano soprattutto a favorire la creazione e l’attrazione di iniziative imprenditoriali». Il presidente Paolo Abramo, nel definire la Camera di Commercio come la "casa delle imprese", ha sottolineato l’importanza del ruolo della Camera «che istruisce le aziende a non sbagliare, preparando le stesse al migliore utilizzo, al fine anche di sostenere la competiti-

vità». Lo stesso presidente ha, tra l’altro, accennato alle ultime disposizioni normative nazionali in materia di "comunicazione unica". Un neo imprenditore artigiano potrà avviare, infatti, la propria attività in un solo giorno e con un solo atto, rivolgendosi, anche on line, ad un unico ufficio, la Camera di Commercio per l’appunto.Sui beneficiari, Iracà ha indicato, innanzitutto, le piccole e medie imprese industriali e di servizio, ma possono presentare domanda di agevolazione anche le imprese iscritte nell’Albo delle Imprese Artigiane, costituite in forma di impresa individuale, societaria e cooperativa o in forma consortile o di associazioni tra imprese artigiane, che, all’atto della presentazione della domanda di agevolazione, risultano essere iscritte nel libro dei soci dei consorzi o delle società consortili.

«In soli 4 mesi è costato la cifra di 40.000 euro»


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APPUNTAMENTI

“La Regione ti difende”, progetto Prevista una serie di incontri gratuiti per aiutare i diversamente abili a potenziare il proprio livello percettivo di Giuseppe Corsi LAMEZIA TERME - Si è svolta all’auditorium del liceo "Tommaso Campanella" di Lamezia Terme, la presentazione dei progetti "La Regione ti difende: difesa personale, prevenzione e sicurezza per le donne" e "Judo anch’io: arti marziali adattate per diversamente abili". Il programma prevede una serie di incontri gratuiti per aiutare i diversamente abili ed il pubblico femminile a potenziare il proprio livello percettivo, a conoscere ed a prevenire le situazioni di pericolo ed acquisire maggiore sicurezza in se stessi. I progetti sono organizzati dall’associazione sportiva dilettantistica "Centro Sport Karate Lamezia Terme" del maestro Mario Amendola, in collaborazione con la Presidenza del Consiglio e la Commissione Pari Opportunità della Regione Calabria, le Forze dell’Ordine del Comune di Lamezia Terme, la Commissione Tecnica Nazionale M. G. A. (Metodo globale autodifesa), il Coni e la FiJlkam (Federazione italiana judo, lotta, karate ed arti marziali). Alla presentazione erano presenti, oltre al presidente del Coni Calabria, Mimmo Praticò, il presidente del Consiglio Regionale della Calabria, Francesco Talarico, il presidente del Comitato Provinciale del Coni di Catanzaro, Antonio Sgromo, ed il

maestro Enzo Failla della Commissione nazionale del metodo globale autodifesa. «Mi complimento - ha dichiarato il presidente del Coni Calabria, Mimmo Praticò - con il Centro Sport Karate di Lamezia, per questo progetto di grande valenza sociale concepito in periodo storico critico dove gli atti di violenza sono all’ordine del giorno. Queste importanti cognizioni di autodifesa permetteranno a tante donne di mettersi nelle condizioni di difen-

dersi dai soggetti violenti e la presenza degli psicologi, che seguiranno i corsi, garantisce una preparazione mentale ideale per superare con "sangue freddo" quei blocchi emotivi che spesso si manifestano nelle situazioni di pericolo, permettendo così di mettere in pratica le nozioni apprese». «Ancora una volta - ha continuato Praticò - mi ritrovo a ringraziare il presidente del Consiglio Regionale, Francesco Talarico, il quale,

Suor Elena Santa Cerimonia a Cosenza

“Terezin. Le farfalle non volano qui”

COSENZA - «Ho appreso con vivo compiacimento - dichiara il sindaco di Cosenza, Salvatore Perugini - la notizia, diffusa dall’arcidiocesi di Cosenza-Bisignano, relativa alla prossima conclusione dell’iter per la beatificazione di suor Elena Aiello, alla cui memoria la nostra città è profondamente legata e grata per la testimonianza di solidarietà che suor Elena ha offerto nella sua vita e che le Suore Minime della Passione, seguendone le orme, continuano ad offrire.In un tempo difficile, segnato dalla povertà, Suor Elena ha interpretato la sua vocazione religiosa come servizio agli ultimi, gettando un seme che ha prodotto e continuaaprodurrefruttiabbondanti».

CASTROLIBERO - La Compagnia teatrale Lalineasottile di Castrolibero, anche quest’anno, propone, in ricorrenza della Giornata della Memoria, lo spettacolo "Terezin. Le farfalle non volano qui", regia Massimo Costabile, interprete Antonella Carbone. Dopo le repliche effettuate al Teatro Paolella di Rossano giorno 10 e 11 gennaio, lo spettacolo sarà rappresentato: 21/22 Spezzano Albanese - 26 Corigliano Calabro - 27 Vibo Valentia - 28 Castrovillari - 29 Vaccarizzo Albanese. Una proposta di teatro/narrazione in cui si affronta la realtà dei bambini che furono internati nel lager di Terezin prima di essere uccisi nelle camere a gas e bruciati nei forni crematori ad Auschwitz.

come ha spesso fatto dall’inizio del suo mandato, sta dimostrando un’attenzione particolare verso il mondo dello sport. È importante l’aver scelto una scuola per presentare e discutere un tema delicato come questo relativo alla violenza perché è proprio attraverso l’istruzione scolastica che deve passare l’educazione morale al rispetto verso il prossimo. In Calabria, il mondo dello Sport e quello della Scuola, grazie anche al nostro contributo, stanno saldando sempre più un rapporto che ha come obiettivo principale la sana crescita fisica ed etica dei giovani perché i ragazzi che crescono praticando attività sportiva risultano "migliori" in quanto nello sport vige la meritocrazia». «Lo scorso anno - ha aggiunto il presidente - la nostra regione ha conseguito, in materia politico-sportiva, due prestigiosi risultati che contribuiranno decisamente a migliorare la qualità sociale del nostro territorio: l’aver finalmente ottenuto (dopo 26 anni) la Legge regionale dello Sport e, finalmente, una sede per la Scuola dello Sport della Calabria, organo del Coni di vitale importanza per la ricerca, la formazione e l’educazione sportiva sul territorio. Adesso la sinergia tra mondo sportivo ed istituzionale deve, sempre più, intensificarsi ed il prossimo obiettivo sarà quello di risolvere la carenza e l’inadeguatezza degli impianti sportivi».


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APPUNTAMENTI

Iniziata, presso l’auditorium del Palazzo della Cultura locrese, l’iniziativa socio-culturale guidata dal Comune

“Spazio e tempo di ascolto e riflessione”, la kermesse a Locri LOCRI - Iniziato presso l’auditorium del nuovo Palazzo della Cultura di Locri, l’ampia kermesse socio-culturaledaltitolo"Spazioe Tempo di ascolto e riflessione", promosso dall’Amministrazione Comunale di Locri, guidata dal sindaco Francesco Macrì, dall’assessorato alla Cultura, attraverso l’Officina del Pensiero Pensante. La presentazione del progetto "Officina del pensiero pensante", si è tenuta con la partecipazione del sindaco della Città di Locri, Francesco Macrì, dell’assessore alla Cultura, Francesco Commisso, del coordinatore scientifico del progetto, prof. Gaetano Barletta, del soordinatore organizzativo del progetto, prof. Antonio La Rosa. Presenti tutti i componenti del progetto. A seguire la prima manifestazione musicale con il concerto dei maestri Loredana Pelle, al pianoforte, e Stefania Alessi, al violino. In occasione dello svolgimento delle manifestazioni il Palazzo della Cultura sarà dotato di riscaldamento. Il calendario degli eventi si sviluppa in cinque giornate, dal 19 al 23 gennaio, con una serie di appunta-

menti che rientrano nella promozione culturale promosso dall’Amministrazione Macrì attraverso iniziative che si svolgeranno nel più ampio ambito della nuova struttura del Palazzo della Cultura ma anche nelle scuole di ogni ordine e grado. Come da programma oggi alle ore 9, presso la Scuola Elementare - Prima classe ore 09.00; Quinta classe ore 10.30, si terrà il laboratorio su: pre-cinema: Ma cosa c’era prima del cinema? Un’ora di laboratorio per scoprire insieme i segreti delle lanterne magiche, per sperimentare le ombre cinesi e realizzare un piccolo film su carta! Introduce e coordina: dott.sa Silvia Moretti - Esperta in linguaggio cinematografico - Scuola Normale Superiore di Pisa. Alle ore 10 - Aula Magna dl Liceo Classico Ivo Oliveti (organizzazioneconcordataconlaPresidenza del Liceo Classico I. Oliveti) conferenza dibattito su: Percorsi di crescita, processi di cambiamento e formazione della identità degli adolescenti. Viene presentato l’esito della ricerca psicosociale sulle possibilità di

La presentazione del progetto si è tenuta con la partecipazione, fra gli altri, del sindaco Macrì, dell’assessore Commisso, del coordinatore scientifico del progetto, Barletta

formazione dell’identità adolescenziale alla luce del complesso gioco di interconnessioni tra le componenti psicologiche e sociali che vi contribuiscono nello specifico contesto della Locride. Relatore: Gaetano Barletta - Autore della ricerca - Psicoterapeuta - Pisa. Ed ancora alle ore 17,30 - presso il Palazzo della Cultura, (organizzazione concordata con il Liceo Artistico di Locri), si terrà la conferenza su: Scritti e ricerche di Gaudio Incorpora: scritti sull’arte - Presentazione dell’impegno di ricerca ed analisi storico-artistica. Relatori: prof. Maria Macrì - Storica dell’Arte Preside Istituto Alberghiero di Locri; Prof. Ugo Mollica - Già Docente di Scuola Media. Introduce e coordina: dott.sa Rossella Agostino - Direttore Museo Archeologico di Locri. Il programma di venerdì 21 gennaio prevede alle ore 9.00, presso l’Aula Magna Istituto Magistrale (organizzazioneconcordataconlaPresidenza del Liceo Pedagogico), il laboratorio di lettura dei linguaggi cinematografici: Un laboratorio per scoprire insieme i cento e

“Matrimonio canonico e matrimonio civile: due realtà a confronto”, convegno a Reggio Calabria REGGIO CALABRIA - Si svolgerà a Reggio un convegno di studio sul tema: "Matrimonio canonico e matrimonio civile: due realtà a confronto". L’iniziativa della Pontificia Università Santa Croce di Roma e del Consiglio dell’ordine degli avvocati di Reggio Calabria, si terrà domani alle ore 15,30, presso la sala Calipari del Consiglio Regionale della Calabria. Dopo i saluti di rito, da parte di mons. Facciolo (Presidente del Tribunale Ecclesiastico Calabro), dell’avv. Alberto Panuccio (Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Reggio

Calabria), del dott. Francesco Talarico (Presidente del Consiglio Regionale della Calabria), dell’avv. Vincenzo Massara (Presidente regionale del Movimento Cristiano Lavoratori della Calabria), saranno svolte le relazioni del prof. Hector Franceschi (Vice Rettore ed ordinario di Diritto Matrimoniale Canonico della Pontificia Università della Santa Croce di Roma), del prof. Michele Salazar (Consigliere Nazionale Forense) e del dott. Joaquin Gomez - Blanes (Direttore Promozione e Sviluppo della Pontificia Università della Santa croce di Roma).

più modi per guardare un’opera filmica. Può il cinema fornirci nuovi modi di leggere la realtà che ci circonda? Visione del film "I cento passi" di Tullio Giordana (anno 2000, 114 minuti). Introduce e anima la discussione: dr Silvia Moretti - Scuola Normale Superiore di Pisa. Mentre alle ore 10 - Aula Magna dl Liceo ScientificoZaleuco(organizzazioneconcordata con la Presidenza del Liceo Scientifico Zaleuco) si terrà la conferenza dibattito su: Percorsi di crescita, processi di cambiamento e formazione della identità degli adolescenti. Viene presentato l’esito della ricerca psicosociale sulle possibilità di formazione dell’identità adolescenziale alla luce del complesso gioco di interconnessioni tra le componenti psicologiche e sociali che vi contribuiscono nello specifico contesto della Locride. Relatore: Gaetano Barletta - Autore

Il calendario prevede eventi che rientrano nella promozione culturale e sociale, fino al 23 gennaio della ricerca - Psicoterapeuta - Pisa. Alle Ore 16 - Palazzo della Cultura (organizzazione concordata con l’Ordine degli Avvocati di Locri) è prevista la Conferenza dibattito: La tutela della famiglia nella composizione dei conflitti. L’intervento del Diritto e della Psicologia forense. Viene analizzato il quadro dei conflitti che si rilevainsituazionediseparazione tra coniugi. Quale può essere il contributo del Diritto e della Psicologia forense rispetto alla cura delle relazioni affettive. Come affrontare l’impatto emotivo e le trasformazioni relazionali in seguito alla crisi. Coordina: dr. Giovanni (Mario) Filocamo - Presidente del Tribunale di Locri.


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APPUNTAMENTI

Lo spettacolo sulla vita del filosofo Bernardino Telesio approderà in Calabria nella serata del 6 maggio

L’opera di Franco Battiato in scena al Teatro Rendano di Cosenza COSENZA - L’opera sul filosofo Bernardino Telesio, commissionata dall’Amministrazione comunale e dal Teatro "Rendano" di Cosenza a Franco Battiato, debutterà sul palcoscenico del teatro di tradizione cosentino il prossimo 6 maggio. Alla prima seguiranno altre cinque repliche, due inserite nella programmazione ufficiale (7 e 8 maggio) e tre per le scuole (10, 11 e 12 maggio). A darne l’annuncio, lo stesso artista e regista catanese che da martedì scorso è a Cosenza, accompagnato dal suo staff tecnico per una serie di sopralluoghi all’interno del Teatro "Rendano" che ospiterà l’opera su Telesio, musicata e diretta dallo stesso Battiato su libretto di Manlio Sgalambro.Battiato, accolto in teatro dal direttore artistico Antonello Antonante, ha rivelato ieri mattina anche il nome di chi interpreterà Telesio: Giulio Brogi, attore di lungo e apprezzatissimo corso, sia al cinema che in teatro e televisione.Brogi, balzato alla notorietà dopo aver interpretato negli anni settanta lo sceneggiato te-

levisivo"Gamma"eilpersonaggio di Enea nell’Eneide televisiva di Franco Rossi, ha lavorato con nomi importantissimi del nostro cinema, dai fratelli Taviani ("I sovversivi", "San Michele aveva un gallo", "Il prato") a Ermanno Olmi ("Il segreto del bosco vecchio") a Bernardo Bertolucci ("Strategia del ragno"). Con Battiato aveva lavorato nel 2007 nel film "Niente è come sembra" diretto dal regista catanese.Durante i sopralluoghi di questa mattina, Franco Battiato ha voluto visitare subito il palcoscenico e la platea del "Rendano", prima di raggiungere il ridotto dove saranno girati i materiali video che verranno utilizzati durante lo spettacolo, dall’impianto fortemente multimediale. Quella su Telesio sarà la prima opera con attori in ologrammi, una particolarità che se da un lato ne accentua il carattere virtuale, dall’altra ne rappresenta sicuramente il valore aggiunto. Stamane Battiato ha sciolto le prime riserve sulla collocazione dell’orchestra che resterà in buca , contrariamente a quanto si era pen-

L’artista e regista catanese da martedì scorso è a Cosenza, accompagnato dal suo staff tecnico per una serie di sopralluoghi all’interno del teatro che ospiterà l’opera

sato in un primo momento con la soluzione a vista. L’Orchestra dell’opera su Telesio sarà la Philharmonìa Mediterranea e sarà diretta da Carlo Boccadoro; il coro sarà quello lirico del Teatro "Rendano". Altre certezze sono venute dal cast vocale: il sopranista Paolo Lopez, una straordinaria cantante serba, Divna Ljubojevic, specializzata nella musica sacra, e la danzatrice tibetana Sen Hea Ha. Battiato si è ritagliato per sé un piccolointerventoinizialenelcorso del quale introdurrà il carattere del filosofo Bernardino Telesio. L’artista catanese ha sottolineato - in una pausa dai sopralluoghi che «l’opera, che non definirei opera lirica, è già ultimata e ha una sua complessità legata al fatto che abbraccia diverse sfaccettature, dalla oleografia alla danza, dalla recitazione alle proiezioni, all’orchestra. Ciò che è più importante - ha detto ancora Battiato - è la musica. E’ da 45 anni che faccio questo mestiere e ogni volta che si affronta un lavoro impegnativo come questo ti trovi ad essere guidato da qualcosa che

“Voci di marinai” dei Nuju migliore canzone indipendente emergente italiana dell’anno 2010 "Voci di marinai" dei Nuju è la miglior canzone indipendente emergente italiana del 2010 secondo il concorso lanciato dal Mei. La scelta è ricaduta fra una serie di branisignificativi(cinquanta)appartenenti ad alcuni fra gli artisti che si sono distinti per aver vinto concorsi o ricevuto premi e riconoscimenti nel corso del 2010: dal Primo Maggio Tutto l’Anno a MarteLive, da Rock Targato Italia a Note per la Notte e così via fino ai contest e festival minori, utili però per far emergere i tanti talenti sparsi per la penisola. Il gruppo è nato nei primi mesi del 2009 dall’incontro tra Mar-

co Ambrosi, Fabrizio Cariati, Giuseppe Licciardi, Roberto Simina e Stefano Stalteri, a cui si aggrega strada facendo Roberto Virardi. "Voci di marinai", uscito nel 2009, è presente nel libro-cd "Ad esempio a me piace... - un viaggio in Calabria", edito da Rubbettino, che raccoglie testi e brani musicali di scrittori, artisti e musicisti calabresi. Un viaggio segnato dall’amore e dalla rabbia per una terra che accoglie e respinge ogni volta che la si calpesta. Tra gli scrittori presenti: Pino Blefari, Danilo Chirico, Daniele Comberiati, Daniel Cundari.

passa attraverso di te. Il primo obiettivo è sempre quello di tendere all’arte, poi, in seconda battuta, si pensa al pubblico». Il rigore di Battiato nel confezionare l’opera su Telesio si è manifestato in tutta la sua evidenza anche durante i sopralluoghi di ieri mattina all’interno del "Rendano".Una lunga mattinata di consultazioni con l’ingegnere del suono Pino Pischetola, lo scenografo Luca Volpatti, il direttore della fotografia Daniele Baldacci e il direttore di produzione Nicola Rossani. A supervisionare il tutto, l’agente di Battiato Roberta Righi. La giornata cosentina di Franco Battiato si è poi conclusa a Palazzo dei Bruzi dove l’artista e autore delle musiche dell’opera su Telesio ha incontrato il Sindaco Salvatore Perugini.Il primo cittadino ha espresso a Battiato il desiderio di far tagliare a lui il nastro della Casa della Musica che sarà inau-

Battiato, accolto in teatro dal direttore artistico Antonante, ha rivelato il nome di chi interpreterà Telesio: l’attore Giulio Brogi gurata tra meno di un mese. Eventualità sulla quale l’artista si è detto possibilista. Subito dopo Battiato e Perugini si sono diretti al Chiostro di San Domenico dove saranno girate alcune immagini che figureranno nella "scatola multimediale" dell’opera che debutterà il 6 maggio al "Rendano".

r. a.


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CARTELLONE Convegno “Mafia e politica” a Catanzaro Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CASTROVILLARI Dodicesima Stagione teatrale comunale di Castrovillari Tutto è pronto per dare il via alla dodicesimastagioneteatralecomunale organizzata dall’assessorato alle politiche culturali del comune in sinergia con l’associazione culturale Novecento, presieduta da Luisa Giannotti. Il 5 febbraio , poi la stagione teatrale comunale proporrà un vero e proprio evento “Altro di me non saprei cantare”, che porterà al teatro Sybaris il soprano Katia Ricciarelli, accompagnatadaltenoreFrancesco Zingariello. “Pagine Rossi Show” con Riccardo Rossi sarà in scena il 12 febbraio . Il 24 febbraio va in scena “Santos”, spettacolo tratto da un racconto di Roberto Saviano, rivisitato drammaturgicamente da Giuseppe Miale Di Mauro e Mario Gelardi che ne cura anche la regia. Il 2 ed il 3 aprile il Teatro della Sirena presenta “A’ Ciarra”, libera elaborazione drammaturgica e regia di Giuseppe M. Maradei con Rosario Rummolo e Fabio Pellicori. Penultimo spettacolo in cartellone, il 9 aprilelaCompagniaDivanoOccidentale Orientale presenta “Pepè el bastardo impaziente e innamorato” di Giuseppe L. Bonifati, Piero De Vita, Salvatore Zinna, per la regia di Giuseppe L. Bonifati. La stagione chiuderà il sipario il 13 aprile con “La malattia della famiglia M” del Teatro Stabile di Bolzano scritto e diretto da Fausto Paravidino, con Nicola Pannelli, Fausto Paravidino e Jacopo-Maria Bicocchi. CATANZARO A Catanzaro "La Marcia dell’Unità d’Italia" Nella ricorrenza del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, l’Istituto del Nastro Azzurro - informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta - ha promosso la manifestazione denominata “Marcia dell’Unità d’Italia”, realizzata in solitaria dall’ideatore dell’evento, l’azzurro Michele Maddalena.LaMarcia,raggiungeràogni capoluogo di regione, e terminerà a Torino il 17 marzo 2011, 150° anniversario della proclamazione dello StatoUnitario.InCalabriailmarciatore Michele Maddalena, arriverà oggi , alle ore 12.00 circa, presso il MuseoMilitare“Musmi”diCatanzaro dove incontrerà le autorità istituzionaliregionali.Ilmarciatoreèlatore di un messaggio di Unità e Italianità che sarà sottoposto alla firma dituttiipresidentidelleRegioniepoi consegnato al Presidente della Repubblica. La Regione Calabria sarà attraversata fino al 21 gennaio 2011, ed interesserà i Comuni di Villaggio Racise (20 gennaio) e Catanzaro (20 gennaio ore 12.00). CHIARAVALLE Convegno su "Sicurezza alimentare e sicurezza dei medici veterinari" Con il patrocinio di Fnovi, in collaborazione con Aivemp, l’associazione culturale Athena organizza il convegno "Sicurezza alimentare e sicurezza dei medici veterinari. Un binomio imprescindibile", il 28 gen-

Un nuovo evento organizzato dalla sezione catanzarese dell’Aiga (Associazione Italiana Giovani Avvocati). Per l’esattezza, il primo evento del 2011, con un titolo molto suggestivo e che lascia intendere lo spessore dell’iniziativa: “Mafia e Politica : dal concorso esterno alla Legge Lazzati”. Si tratta del convegno che si terrà a Catanzaro venerdì 21 gennaio p.v., con inizio alle ore 15, presso la sala delle culture di Palazzo di Vetro.“L’approvazionedellaLegge Lazzati, dopo 17 anni dalla sua prima redazione – spiega il presidente della sezione Aiga di Catanzaro, Antonello Talerico -, e quindi il divieto di propaganda elettorale a carico di soggetti in odor di mafia rappresenta, perlomeno nelle intenzioni del Legislatore, un nuovo strumento per la lotta contro le collusioni tra la criminalità organizzata e gli apparati interni allo Stato. Sarà importante osservare quale sarà l’impatto in concreto della nuova normativa, considerato che la sanzione penale graverebbe soltanto nei confronti dei sorvegliati speciali e dei

naio , alle ore 15.30, presso la sala convegni dell’Imperial Hotel a Chiaravalle Centrale COSENZA Conferenza stampa dell’Ordine della Rosa-Croce Amorc Oggi , alle ore 17.00, presso la Biblioteca nazionale di Cosenza, Piazza Toscano, si terrà la conferenza stampa dell’Ordine della Rosa-Croce Amorc sul tema: "L’uomo, corpo o anima?" (una visione rosacrociana dell’Essere). Relatore: Felice Bruno. L’ingresso è libero. Al termine della conferenza, avrà luogo un Forum dove chiunque potrà porre domande e ricevere risposte. CROTONE Progetto Siaft II La Camera di Commercio di Crotone, in partenariato con gli Enti camerali di Cosenza, Foggia, Potenza, Reggio Calabria e Matera con la sua Azienda Speciale Cesp, organiz-

candidati sostenuti e non anche nei confronti dei responsabili delle liste elettorali e dei partiti. Senza contare come qualche dubbio interpretativo potrebbe porsi in ordine agli elementi probatori nella dialettica processuale e, quindi, del rischio di una probatio diabolica come nei reati del concorso esterno e voto di scambio”. “Proprio per questo motivo – prosegue Talerico - l’Aiga di Catanzaro e provinciale ha voluto organizzare un convegno sulla Legge Lazzati, ancora sottovalutata dalla politica (in particolare quella locale) e da una parte dei nostri amministratori che ne parlano poco o senza conoscerne le condizioni in concreto per la sua corretta applicazione”. “Ecco perché – conclude – la scelta dei relatori non è stata casuale”. Infatti, dopo i saluti del Presidente Provincia di Catanzaro, Wanda Ferro, e di Antonio Menniti, Consigliere Nazionale dell’Aiga, relazioneranno sull’importante tematica illustri personalità del campo della magistratura, dell’avvocatura locale e della po-

za un incoming di operatori provenienti dalla Germania, dalla Svezia, dagli Usa, dal Belgio e dal Lussemburgo.L’evento,previstonell’ambito del programma d’internazionalizzazione delle imprese,si svolgerà in diversetappe:aCrotoneperleaziende del settore Vino, a Potenza per le aziende del settore Alimentare, a FoggiaperleaziendedelsettoreOlio e a Matera per le aziende del settore Turismo. L’iniziativa, che sarà introdotta da un incontro formativo propedeutico agli incontri commerciali, si aprirà con una serie di incontri B2B (Business to business) con operatoridelsettorevinoprovenientidai Paesi esteri da svolgersi a Crotone il 23 marzo 2011 . Il progetto si chiuderà con un’azione di marketing territoriale. LAMEZIA TERME 40° Fieragricola Dal 2 al 6 febbraio , in Piazza Diaz, dalle ore 9.00 alle ore 20.30, si terrà

litica. Gli Onorevoli Franco Laratta e Ida D’Ippolito affronteranno la questione dell’iter parlamentare e del ruolo dei partiti nell’approvazione della Legge e delle ragioni sottese all’approvazione della medesima normativa, il dott. Filippo Favale (Presidente del Collegio Misure di Prevenzione Antimafia presso il Tribunale di Crotone) illustrerà gli aspetti critici della normativa, il dott. Pierpaolo Bruni (Sostituto Procuratore DDA a Catanzaro), ovvero uno dei magistrati maggiormente impegnati nella lotta alle collusioni mafia/politica, relazionerà sugli istituti del concorso esterno e del voto di scambio anche con riferimento al "nuovo" divieto introdotto dalla Legge Lazzati, l’Avv. Pietro Pitari (noto penalista e componente del direttivo della camera penale di Catanzaro) parlerà delle misure di prevenzione tra emergenze e costituzione ed infine il Dott. Romano De Grazia (Giudice emerito della Corte di Cassazione e "padre" col Centro Studi Lazzati della Legge) concluderà i lavori congressuali con un’interpretazione sistematica e costituzionale della Legge. A moderare il convegno sarà il presidente della locale sezione dell’Aiga, Antonello Talerico. “La lotta al malaffare tra la criminalità organizzata e lo Stato – sottolinea Talerico - , non può essere vinta soltanto con una Legge, occorre anche la volontà della società ecco perché è importante il confronto e la circolazione delle informazioni capaci di stimolare questa nuova sfida”. Tra l’altro, l’evento è accreditato dal Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Catanzaro, al fine della formazione obbligatoria e continua forense, con otto crediti.

la 40^ Fieragricola. REGGIO CALABRIA Conferenza stampa di Morabito e Nucera Oggi , alle ore 11.00, il presidente della Provincia Giuseppe Morabito e il consigliere Giovanni Nucera, presidente della Commissione Turismo e delegato dal presidente al Settore Turismo, terranno una conferenza stampa per fare il punto sui contributierogatiaiBedandBreakfasteillustrare le iniziative in programma per l’anno 2011. Alla conferenza stampa interverrà il dott. Pietro Praticò, dirigente Settore Turismo della Provincia. Convegno: Matrimonio canonico e matrimonio civile: due realtà a confronto Si svolgerà a Reggio Calabria un convegno di studio sul tema:”Matrimonio Canonico e Matrimonio Civile: due realtà a confronto”. L’iniziati-

va della Pontificia Università Santa Croce di Roma e del Consiglio dell’ordine degli avvocati di Reggio Calabria,siterràvenerdì21gennaio , alle ore 15.30, presso la sala Calipari del Consiglio Regionale della Calabria, in via Cardinale Portanova. Dopo i saluti di rito, da parte di Mons.Facciolo,diAlbertoPanuccio, Francesco Talarico, Vincenzo Massara, saranno svolte le relazioni di Hector Franceschi, Michele Salazar e di. Joaquin Gomez – Blanes. Il dibattitosaràmoderatodaSalvatore Berlingò. Incontro con Gianfranco Fini Sabato 22 gennaio , alle ore 17.00, presso l’auditorium N. Calipari del Consiglio Regionale della Calabria, Futuro e Libertà per l’Italia invita all’incontro con Gianfranco Fini. Futuro e Libertà Nasce. Per l’Italia. Nasce per la Legalità. Annuale Giornata Diocesana dei Giornalisti Sabato22gennaio,sicelebrerà,nel contesto della memoria liturgica di San Francesco di Sales, celeste Patrono,l’AnnualeGiornataDiocesana dei Giornalisti. La giornata, prevede, alle ore 10.00, la celebrazione dell’Eucaristia, che sarà presieduta da S.e. Rev. ma Mons. Vittorio Mondello nella Cappella Maggiore del Seminario Arcivescovile Pio XI. RENDE Presentazione“Rapporto2010sullo stato delle autonomie calabresi” Dal 2000 al 2010 solo verso primi cittadini calabresi (senza contare quelli ad assessori, consiglieri, immobili ecc.) si sono verificati oltre 200 atti intimidatori in 123 diversi comuni. Alcune delle risultanze emersedel“Rapporto2010sullostato delle autonomie calabresi” a cura di LegAutonomie Calabria sarà presentato lunedì 24 gennaio alle ore 11.00, presso la sala stampa dell’Unical. ROSSANO Convegno “altro sud, altro nord” Venerdì 21 gennaio , alle ore 17.30, presso la sala Rossa di palazzo San Bernardino a Rossano, l’Associazione 25 aprile - Marco De Simone, la Fondazione Pietro Alò e la Uilcem Calabria, col patrocinio del Comune di Rossano e delle Segreterie Territoriali di Cgil - Cisl - Uil, presentano il convegno “altro sud, altro nord”. Sarà proiettato il video “la follia degli onesti” dedicato alla vita di PietroAlò,operaioepoliticoveracee sanguigno del sud Italia. A seguire sarà presentato il suo libro “il caporalato nella tarda modernità”. La presentazione del libro sarà curata dal presidente dell’associazione 25 aprile Natale Vulcano. Sono previsti gli interventi del prof. Giuseppe Tucci, e di Vito Alò. Il coordinamento della serata sarà curato dal giornalista e scrittore Pier Emilio Acri. Sono previsti inoltre i saluti del sindaco di Rossano Franco Filareto, di Luigi Giuseppe Caliò, Gino Campana e dei rappresentanti di Cgil - Cisl - Uil.


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CARTELLONE Mostra collettiva “Forma & Colori” a Catanzaro Arte • Cultura • Spettacoli • Convegni • Seminari CARIATI PoliziaMunicipalefesteggiailSanto Patrono S. Sebastiano La Polizia Municipale festeggia il Santo Patrono S. Sebastiano. Si terrà oggi , alle ore 16.00, in Piazza Friozzi (in caso di maltempo presso la Sala del Consiglio di Palazzo di Città) la cerimonia di consegna, simbolica, della bandiera del Corpo da parte del Sindaco al Comandante Pietro De Luca. Per il giorno dedicatoalSantoPatronodeiVigiliUrbani, voluto, per la prima volta a Cariati, dal primo cittadino e dal Comando di Via S.D’Acquisto, seguirà la celebrazione della S. Messa presso la Cattedraleintitolataa“S.MicheleArcangelo” ed un rinfresco augurale. CASTROVILLARI Rappresentazione di “Natale in Casa Cupiello” per raccogliere fondi Un primo gesto per contribuire al completamento dei lavori interni della Chiesa “Sacri Cuori” di Castrovillari.Losipuòcompiereassistendo ad un classico della commedia italiana, “Natale in casa Cupiello”, di Eduardo De Filippo, per la regia di Casimiro Gatto, che sarà messa in scenaalTeatroSybarisdellacittàdel Pollino sabato 22 gennaio , alle ore 21.00. CATANZARO Presentazione stagione 2011 del Teatro Masciari Oggi,alleore10.45,pressoilocalidi Piazza Le Pera 6, sarà presentata alla stampa la stagione 2011 del Teatro Masciari di Catanzaro. Sarà, inoltre, illustrata una simpatica iniziativa per tutti coloro che assisteranno alla proiezione dell’attesissimo film di Antonio Albanese "Qualunquemente", in uscita il prossimo 21 gennaio. Alla conferenza stampa parteciperanno Andrea Ferrara e Giuseppe Lanzo, rispettivamentepresidenteedirettoreartistico de la Nave dei Folli che gestisce il teatro, nonchè Wanda Ferro e Antonio Argirò, delegati alla Cultura per la Provincia e il Comune di Catanzaro, e Paolo Abramo, presidente della Camera di Commercio. Progetto “Tra arte, storia e fede: percorso delle chiese cittadine” Anche le chiese di Catanzaro custodiscono una straordinaria ricchezza sempre attuale di fede, spiritualità, storia e arte. E’ nato il progetto “Tra arte, storia e fede: percorso delle chiesecittadine”.L’iniziativasicolloca nella prospettiva di incontro tra fede, cultura e società civile tracciata dal Progetto culturale della Chiesa Italiana. In sei appuntamenti, da gennaio a maggio, l’attenzione sarà rivolta a una delle chiese storiche della città in cui ha sede una confraternita: nel centro storico gli appuntamenti saranno tenuti presso la Basilica dell’Immacolata, e le chiese di S. Giovanni Battista, Ss.mo Rosario e Madonna del Carmine; a Gagliano, presso le chiese del Rosario e del Carmine. L’inaugurazione è fissata per oggi , alle ore 18.30, nella

Dal 24 al 30 Gennaio presso le Gallerie Complesso Monumentale del San Giovanni - Catanzaro l’Associazione As.c.a Soverato e con il patrocinio assessorato alla Cultura Comune di Catanzaro organizzano una mostra collettiva dal titolo “Forma & Colori”.

Basilica Immacolata di Catanzaro. Faranno da guide al percorso storico-artistico gli esperti Teobaldo Guzzo e Rolando Fiore. Le conclusioni teologico-spirituali saranno offerte dall’Arcivescovo Metropolita di Catanzaro, S.e. Mons. Antonio Ciliberti. InaugurazionedellaScuoladiLiberalismo Ludwig von Mises “Il liberalismo come limitazione del potere politico” è il tema della lectio magistralis che il prof. Lorenzo Infantinoterrà il21 gennaio2011 ,alle ore 16.00, presso la sala convegni della Camera di Commercio di Catanzaro, in via Menniti Ippolito 16, in occasione dell’inaugurazione della Scuola di Liberalismo “Ludwig von Mises” 2011 - III edizione di Catanzaro. Programma Caffè delle Arti Sabato 22 gennaio , ancora teatro con il monologo di e con Dario Natale dal titolo "Motion",liberamente ispirato a "Il gioco della mosca" di A. Camilleri.Giorno25,Mercatinodelle economie alternative, equosolidale,biologicoeartigianatoachilometri 0, a partire dalle ore 10.00 e per tutta la giornata, esclusa una pausa pranzo. Domenica 30 , alle 17.30, chiuderà il programma del mese l’incontro del gruppo di lettura sul

L’inaugurazione si terrà lunedì 24 gennaio , alle ore 18.00. Mostra a cura di Rosa Spina e Piero La Rosa. Presentazione critica a cura di Valentina Scardamaglia. Progetto grafico a cura di Rosa Spina. Allestimento scenografico a cura di Maria Giovanna Butti-

tema "L’Unità d’Italia". Alle 21.00 seguirà Alternativa creativa: esperienza multicomunicativa sul tema "La strada", letture, musica, video ed estemporanee di pittura. Per il mese di gennaio la programmazione non finiscequi:sonoprevistiinfattialcuni fuoriprogramma,condatedadefinire. Per ulteriori informazioni, telefonare allo 0961/745518; oppure inviare una mail all’indirizzo caffedellearti.cz@virgilio.it COSENZA ConferenzastampasueffettiFederalismo I gravissimi effetti conseguenti all’introduzione del Federalismo Fiscale per la Provincia e per gli altri enti localidellaCalabriaedelMezzogiorno; la mancata oggettività nei criteri applicati dallo Stato per la riduzione dei trasferimenti; la richiesta di correttivi urgenti; eventuali iniziative di mobilitazione contro i provvedimenti.Sonoquestigliargomentisuiquali il presidente Mario Oliverio ha convocato una conferenza stampa per oggi , alle ore 16.30, nella Sala degli Stemmi della sede della Provincia. Stagione Concertistica 2011 Stagione Concertistica 2011 al Teatro "A. Rendano" Sala "Maurizio Quintieri": lunedì 24 gennaio , "Quasi troppo serio - piano jazz" En-

glieri. Apertura mostra: mattina 10.00/13.00 pomeriggio 17.00/20.00. Info: tel. 335 8182991 artespina@libero.it www.ascasoverato.it www.arterosaspina.com Espongono: Rosa Spina, Piero La Rosa, Liliana Condemi, Maurizio Fulciniti, Nelly Sanzi, Gianni Catuogno, Nicola Raspa, Mavy Blasco, Francesco Mirenzio, Pino Bartolo, Alfredo Collino, Caterina De Luca. La mostra “Forma & Colori” è una collettiva promossa dall’AssociazioneA.S.C.A.,comunità d’Arte e Cultura, che ha sede in Soverato di cui il Presidente è il pittore Piero La Rosa e l’Art Director è l’artista Rosa Spina di Catanzaro. L’ Associazione partendo dal principio che l’artista ha un ruolo importante nella storia della cultura poiché è in grado di tramutare la materia dandole nuova forma e personalità, realizza opportunità per promuovere talenti e incentivare la creatività; ricerca personalità artistiche la cui arte esprime sentimenti, emozioni, forme particolari; favorisce la divulgazione della cultura promuovendo incontri e organizzando spazi espositivi. Tutto ciò non solo per dare visibilità agli artisti ma anche a per permettere a semplici amatori dell’arte di fruire opere di pregevole valore. Il Vernissage, “Forma & Colori” allestito presso il Complesso Monumentale del San Giovanni di Catanzaro, sede suggestiva e cuore pulsante della cultura cittadina, comprende l’esposizione di opere realizzate da dodici artisti residenti in Calabria, le cui peculiaritàsuscitanonelvisitatoresuggestioni, sensazioni e riflessioni.

rico Zanisi - pianoforte; giovedì 10 febbraio , Trio Zumar, Alessandra Maresca - pianoforte, Carmen Zupi Castagno - violino, Angelo Zupi Castagno - violoncello. Lunedì 21 febbraio , "Viva Verdi note sull’Unità d’Italia" Giuseppe Nova - flauto, Marco Dionette - fagotto, Giorgio Costa - pianoforte; giovedì 10 marzo , Paolo Chiavacci violino; Luigi Stillo - pianoforte; giovedì 24 marzo , "la...... giovane Italia" Laura Bortolotto - violino (15 anni), Orchestra "Piccola Philharmonia", Sandro Meo - direttore. Giovedì 21 aprile , "Voci del Risorgimento" Coro dell’Unical, Pino Aprile - scrittore (autore di "Terroni"); giovedì 19 maggio , "Lieder Parade & Cinevisioni" Trio Chitarristico di Roma. Giovedì 26 maggio , Mario Montore - pianoforte. LAMEZIA TERME PresentazionelibrodiGiovanniSaladino Sabato 22 gennaio , alle ore 17.30, presso il Salone del Rosario si terrà la presentazione del libro di Giovanni Saladino "Storia della Calabria bizantina" Spettacolo "Die Panne. Ovvero la notte più bella della mia vita" Rinviato, per sopraggiunta indisposizione dell’attore Giovanni Argante,

lo spettacolo Die Panne. Ovverola notte piùbella dellamiavita di Friedrich Dürrenmatt con Gianmarco Tognazzi e Bruno Armando, regia di Armando Pugliese in cartellone al Teatro Politeama di LameziaTermesabato8edomenica 9 gennaio 2011. Le nuove date per la messa in scena dello spettacolo sono state programmate per martedì 25 e mercoledì 26 gennaio 2011 ore 21.00, Teatro Politeama. Presentazione libro di Adalberto Baldoni e Gianni Borgna La libreria Gioacchino Tavella e l’associazione culturale Settecolori presentano venerdì 21 gennaio , alle ore 19.00, presso la libreria Gioacchino Tavella via Crati 15/17, "Una lunga incomprensione. Pasolini fra destra e sinistra" un libro di Adalberto Baldoni e Gianni Borgna, Vallecchi editore. Coordina: Franco Papitto. Intervengono Fabrizio Falvo e Pasquale Porchia. Saranno presenti gli autori. LOCRI Presentazione lettera pastorale Monsignor Giuseppe Fiorini Morosini Il 29 gennaio 2011 , alle ore 16.00, pressoilteatro“d.Bosco”CentroSalesiano - Locri si terrà la presentazione della Lettera Pastorale “Riprendete coraggio, o voi tutti che sperate nel Signore” (Sal. 31,25) di S.e. Rev.ma Mons. Giuseppe Fiorini Morosini Vescovo di Locri - Gerace sulla riprese della speranza nella Locride. REGGIO CALABRIA Al via la stagione teatrale 2011 di SpazioTeatro E’ prossimo il via alla stagione teatrale 2011 di SpazioTeatro: si parte il 22 gennaio (con replica il 23 pomeriggio) con “Malastrada” della Compagnia Pubblico Incanto che torna ospite di SpazioTeatro per la terza volta dopo “Mari” e “Nta ll’aria”. Il titolo della rassegna scelto dall’associazione reggina per quest’anno è “Presenze”. Con la direzione artistica di Gaetano Tramontana e l’organizzazione tecnica di Domenico Chilà, si procede fino marzo, per un totale di 6 titoli e 16 giorni di spettacolo, tra cui 2 nuove produzioni di SpazioTeatro. Perinformazionisullastagione“Presenze” si può contattare il 339 3223262 o scrivere a info@spazioteatro.net. www.spazioteatro.net ROMA Presentazione volume "I sapori di Calabria nella cucina popolare italiana" La cucina italiana della tradizione e i sapori di Calabria: un connubio perfetto. Il 25 gennaio 2011 , presso la Sala Mostre&Convegni Via Giulia 142, Roma si terrà la presentazione delvolume"IsaporidiCalabrianella cucina popolare italiana" di Oretta Zanini De Vita, pubblicato per i tipi della Gangemi Editore.


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IL DOMANI DELLA CULTURA

Gian Maria Tosatti, I giorni del silenzio

Alla galleria romana "Temple university Rome" tre artisti si mettono in gioco con lavori sulla caducità dell’esistenza e la sua breve durata

Genius loci: riscoprire il concetto di memoria Camilla Mozzetti Esiste una memoria dei luoghi, oppure questo fenomeno è solo il risultato dell’immaginazione che gli uomini proiettano sugli oggetti e sugli spazi? La caducità della nostra esistenza e la sua effimera durata ci porta ad interpretare gli spazi e i luoghi come archivi della memoria. Questo è molto altro ancora verrà indagato alla galleria romana Temple university Rome nella mostra "Genius loci" dal 26 gennaio al 4 febbraio. La permanenza delle storie, al di là del trascorrere del tempo, ci mette in contatto con un vissuto e ci permette di esplorare i segreti di ogni persona che li ha frequentati. Rivivere i luoghi e i territori, gli spazi architettonici e le rovine è un modo per leggere la storia che ognuno sente in maniera inconscia ma che non può constatare empiricamente:Un’empatiadelle sensazioni accumulate. La scelta di tre artisti come John Cascone, Francesco Ozzola e Gian Maria

Aosta: gli scatti di Sarti per spiegare l’orrore di Auschwitz Mirella Utano

Tosatti è stata dettata dalla capacità di ricerca da loro dimostrata nell’ambito di un’arte che elabora la percezione, oltre che la visione. Un lavoro fatto di movimenti e azioni stratificate, non attraverso un procedimento di accumulo, ma avanzando a ritroso, per mezzo di uno scavo, ovvero: la rimozione di macerie fisiche e metafisiche in direzione di unarilettura dei luoghi. John Cascone nel progetto presentato Tramandare, tradurre, tradire che si articola in tre capitoli, riflette sul concetto di rimozione: gli eventi e le persone esistono fin quando qualcuno possiede un’immagine, un supporto visivo. La morte delle immagini sono l’inizio della superfetazione mnemonica, una persona diventa nome, un eccidio diventa concetto, un luogo diventa parola. Il Viaggio di Francesco Ozzola, è il tentativo di esplorare i limiti partendo da se stessi. Ansia, fatica e resistenza sono le chimere che ci tormentano quotidianamente

’’Auschwitz-Birkenau’’ è il titolo della mostra inaugurata martedì sera e realizzata con gli scatti di Stefano Sarti, il fotografo valdostano che lo scorso anno ha accompagnato gli studenti della regione al campo di concentramento polacco. L’esposizione, allestita presso la biblioteca regionale di Aosta fino al 12 febbraio, si compone di 35 fotochevoglionoraccontare il progetto ’’Treno della memoria’’ dello scorso anno quando Sarti con alcuni ragazzi delle scuole

quando cerchiamo di forzare questi limiti, uno scontro impari contro il nostro corpo e la nostra mente. Sono questi i luoghi da cui ripartire e con i quali confrontarsi per cercare di ridefinire il rapporto con "l’altro" che ci accompagna durante la nostra vita. L’immaterialità e la riflessione intima accompagna il lavoro di Gian Maria Tosatti, Volume, ottavo capitolo della serie Landscape. Lo spazio come confronto fra uomini, fra memorie e sentimenti, perché come afferma l’artista: "Volume - landscape VIII è una sorta di spia capace di rendere visibile il grado di tolleranza di uno spazio alla violenza dei gesti quotidiani. Dall’ altra parte l’opera è un pretesto artistico per mettere il visitatore in uno stato di consapevolezza e monitoraggio della proprio impatto sull’ambiente". Gallery of art Temple University Rome. Lungotevere Arnaldo da Brescia 15 , Roma. Info: 063202808.

Gian Maria Tosatti, s. t.

superiori, ha visitato il ghetto di Cracovia e i vicini campi di concentramento, cercando di catturare con l’obiettivo le emozioni raccolte nel silenzio dell’inverno polacco. «Ho cercato un punto di vista particolare - ha spiegato Sarti privilegiando i dettagli, come l’onnipresente filo spinato, i giocattoli dei bambini prigionieri o i capelli delle vittime, tagliati prima della cremazione e ammassati in attesa di essere rivenduti alle industrie tessili». Libreria regionale di Aosta, via Torre del Lebbroso, 2. Info: 0165274800.

Stefano Sarti, Auschwitz


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IL DOMANI DELLA CULTURA

I contorni creativi e umani nelle tele di Donald Baechler Trento, allo studio Raffaelli la personale dello statunitense Elena Mandolini Lo studio d’arte Raffaelli di Trento ospita la mostra personale di Donald Baechler dal titolo "New works": una ventina di lavori inediti realizzati proprio per questa esposizione dall’artista newyorkese. Nato ad Hartford, Connecticut, nel 1956, Baechler ha studiato al Maryland institute college of art di Baltimora dal 1974 al 1976, alla Cooper union di New York dal 1977 al 1978 e alla Hochschule fur bildende Kunste di Francoforte dal 1978 al 1979. Nel 2004 ha insegnato alla Summer academy di Salisburgo. Le sue opere si trovano in molte collezioni pubbliche e private internazionali, tra cui il Moma, il Whitney museum of

american art e il Guggenheim di New York; il Los Angeles museum of contemporary art, lo Stedelijk di Amsterdam e il Centre Georges Pompidou di Parigi. L’arte del creativo statunitense è composta da forme semplici, spessi contorni, sfondi dove vengono ritratte scene di vita cittadina, illustrazioni per bambini, forme geometriche e qualsiasi altro stimolo visivo. Le sue opere sono una commistione di due tecniche: il collage e la pittura. Il primo viene utilizzato come base entro cui creare il contesto; su questo contesto viene, poi, inserito il soggetto in primo piano, realizzato con tratti pittorici molto semplici, privi di virtuosismi iconografici. Per l’artista, quindi, la bellezza è da ricercarsi nella semplicità ed è possibile trovarla nell’unione di due culture: quella dei bambini e quella

Un'opera di Donald Baechler

degli adulti. Le opere realizzate per questa occasione hanno questo suo piglio. I soggetti, quasi tutte figure maschili e femminili, sono stati dipinti da un forte segno nero, adagiati su collage su carta ed a volte su "dropcloth", coperture utilizzate in studio per proteggere il pavimento dalle sgocciolature di colore. Fino al 26 febbraio. Studio d’arte Raffaelli, Trento.

Fino al 28 gennaio l’esibizione milanese rappresenta un interessante confronto oltre che un ritorno al passato per comprendere al meglio il presente

L’arte attraverso i secoli, una mostra collettiva da Crippa alla Martinelli Valentina Cavera Con il passare del tempo trascorrono i secoli e così anche l’arte. Un esempio di questo mutuare viene dato all’interno degli spazi di Movimento arte contemporanea, dove più artisti espongono opere personali accanto a lavori d’antiquariato tra i quali alcuni risalenti al 1500: forzieri e sacre sculture di auree colorazioni decorate con scalfitture sopraffine. L’arte attraverso i secoli , nome proprio dell’esibizione, è un interessante confronto oltre che un ritorno al passato per comprendere il presente; uno spunto, una pagina di storia nel susseguirsi d’immagini e di emozioni, che ne aprono sempre di nuove. Presente il lavoro dello spericolato Roberto Crippa (Monza, 1921-Bresso,

1972), appassionato di acrobazia aerea che dopo essersi avvicinato al cubismo e alla stravaganza picassiana si associò al movimento spazialista con Lucio Fontana, Sergio Dangelo, Gian Carozzi, Giorgio Kaisserlian, Beniamino Joppolo, Milena Milani, Carlo Cardazzo, Cesare Peverelli. Si esibisce anche l’estro di Giuseppe Santomaso (Venezia, 1907-Venezia, 1990), che dopo un primo periodo figurativo, dove raffigurava nature morte passa all’astrattismo informale, influenzato dapprima dal clima postcubista. Santomaso, infatti, affermò che "l’immagine creata dall’artista non dipende dalle apparenze fenomeniche della realtà". In mostra anche la visione artistica di Salvatore Scarpitta (New York, 1919-New York 2007), legato alle vicende artistiche del dopoguerra, e celebre per le sue tele realizzate con pezzi di tes-

suto e bende. Giuseppe Santomaso, figlio di un orafo, nasce nel 1907 a Venezia. Il giovane inizia la propria formazione artistica nel 1932 all’accademia delle Belle arti della città natale e dopo soli due anni è invitato a partecipare alla Biennale di Venezia. A metà degli anni Trenta, Santomaso comincia

Più artisti espongono opere personali accanto a lavori d’antiquariato tra i quali alcuni risalenti al 1500: forzieri e sacre sculture di auree colorazioni

Una tela di Giuseppe Santomaso

a confrontarsi con l’arte avanguardista, in un primo momento attraverso la rivista "Verve", ma concedendosi ben presto, nel 1937, un viaggio in Olanda per potere studiare direttamente gli impressionisti e i fauves. A Parigi, Santomaso visita le mostre internazionali, e resta impressionato e al contempo irritato dalle opere di pittori come Matisse, Braque, Bonnard e Picasso esposte nella capitale artistica della Francia. Ci sono anche le opere dello sperimentale Giovanni Sesia (Magenta, 1955), della delicata Ketty Tagliatti (Ferrara, 1955), dell’elegante Margherita Martinelli (Crema 1981) e della trasognante Veronica Green , che si serve dell’arte, come fosse un veicolo visivo, per esprimere sé stessa, e quel mondo che le appartiene dove favole e realtà si fondono tra mille sfumature. Fino al 28 gennaio. Info: www.movimentoarte.it.

Una rivista e una collana editoriale per l’autore siciliano

Omaggio a Leonardo Sciascia Zoe Bellini

Le due iniziative vedranno la luce quest’anno grazie all’omonima Associazione degli amici

Una collana di libri e una rivista in onore di Leonardo Sciascia: sono queste le due iniziative che vedranno la luce nel corso di quest’anno grazie all’Associazione degli amici di Leonardo Sciascia. Nel prossimo marzo sarà inaugurata la collana Sciascia scrittore europeo realizzata in collaborazione con la casa editrice Leo S. Olschki di Firenze. Il primo volume si intitolerà Troppo poco pazzi e sarà dedicato ai rapporti dello scrittore siciliano con la Svizzera. Per la stessa casa editrice Olschki sarà pubblicata la rivista interna-

Leonardo Sciascia

zionale di studi sciasciani "Todomodo", a cadenza annuale, la cui prima uscita è prevista nel prossimo mese di novembre. Leonardo Sciascia nasce a Racalmuto, nell’entroterra agrigentino, l’8 gennaio 1921, primo di tre fratelli. La madre viene da una famiglia di artigiani, il padre è impiegato in una delle miniere di zolfo della

zona. Sciascia trascorre con il nonno e le zie la maggior parte dell’infanzia e il loro ricordo ricorrerà spesso nelle numerose interviste successivamente rilasciate dall’autore. Del 1961 è invece Il giorno della civetta, il romanzo sulla mafia che porterà a Sciascia la maggior parte della sua celebrità: e proprio l’impegno civile e la denuncia sociale dei mali di Sicilia saranno uno dei tratti più pertinenti per la definizione della fisionomia dello scrittore e intellettuale Leonardo Sciascia. Sciascia muore a Palermo il 20 novembre 1989, salutato da numerose parole di stima, fra cui quelle del grande amico Gesualdo Bufalino.

La nuova collana Sciascia scrittore europeo nasce con la casa editrice Leo S. Olschki di Firenze


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DALL'ITALIA E DAL MONDO È quanto emerge dal rapporto dell’Istat ‘Noi Italia’ con riferimento al 2009

Disoccupazione giovanile L’Italia tra i peggiori Ue di Vania Notaro ROMA - In Italia un giovane su cinque non studia, né lavora: i ragazzi «non più inseriti in un percorso scolastico-formativo, ma neppure impegnati in un’attività lavorativa, sono poco più di due milioni, il 21,2% tra i 15-29enni (anno 2009), la quota più elevata a livello europeo». Inoltre, l’Italia si colloca agli ultimi posti in Europa per tasso d’occupazione femminile (46,4%): ha un lavoro meno di una donna su due. È quanto emerge dal rapporto dell’Istat ‘Noi Italia. 100 statistiche per capire il Paese in cui viviamo’, con riferimento a dati del 2009, in cui si sottolinea come nella Penisola quasi una donna su due né cerca né ha un posto. Il tasso di inattività femminile italiano nel 2009 (48,9%) è, quindi, il secondo più alto dell’Ue a 27, inferiore solo a quello di Malta. Circa il 45% dei disoccupati è in cerca di lavoro da oltre un anno. L’Italia così registra una tra le quote di disoccupazione di lunga durata (44,4%) più alte nell’Unione europea a 27, con riferimen-

to a dati del 2009. Per quanto concerne il sommerso, l’Istat ha stimato che la quota di unità di lavoro irregolari è pari all’11,9%. Nel Mezzogiorno può essere considerato irregolare quasi un lavoratore su cinque; nell’agricoltura circa uno su quattro. La quota del sommerso, così, si mantiene «abbastanza rilevante spiega l’Istituto - confermando il dato del 2007, in lieve calo rispetto al biennio 2005-2006». La Regione con la quota più alta è la Calabria (26,6%), mentre quella con la percentuale più bassa è l’Emilia Romagna (8,5%). L’indagine dell’Istat si è soffermata anche su altri aspetti che investono più direttamente le famiglie. Infatti, i dati mostrano che il 27,1% delle famiglie segnala la presenza di rischio di criminalità nella zona in cui vive. «Il confronto con i dati relativi al 2009 mostra una diminuzione di oltre due punti percentuali della percezione del rischio di criminalità su tutto il territorio

nazionale», spiega l’Istituto. Ma in alcune Regioni rimane più elevato, in particolare in Campania (40,2%), mentre il dato più basso si registra in Basilicata (5,2%). Sul fronte delle uscite, l’Ista fa sapere che le famiglie italiane nel 2008 hanno contribuito con proprie risorse alla spesa sanitaria complessiva per una quota pari al 21,3%, in calo di quasi tre punti percentuali rispetto al 2001. La spesa sanitaria

La Regione con la quota più alta di lavoro irregolare è la Calabria (26,6%), mentre quella con la percentuale più bassa è l’Emilia Romagna (8,5%)

Il tasso di inattività femminile italiano nel 2009 (48,9%) è il secondo più alto dell’Ue a 27, inferiore solo a quello di Malta

delle famiglie rappresenta l’1,9% del Pil nazionale e ammonta a 1.178 euro l’anno per famiglia. «La spesa sanitaria pubblica ammonta - fa sapere sempre l’Istat a oltre 110 miliardi di euro (7,3% del Pil) e supera i 1.800 euro annui per abitante (anno 2009)». L’Istituto, inoltre, sottolinea che «la spesa sanitaria pubblica italiana é molto inferiore a quella di altri importanti paesi europei come Francia e Germania». Emerge, inoltre, che nel 2008, il 51% dei comuni italiani ha attivato almeno un servizio tra asili nido, micronidi o altri servizi integrativi-innovativi per l’infanzia, il 12,6% in più rispetto al 2004. Ma su questo punto l’Istat aggiunge che «molte regioni del Mezzogiorno sono ancora lontane dal garantire la diffusione di questa componente essenziale per consentire la conciliazione degli impegni casa-lavoro e favorire l’accesso delle donne al mercato del lavoro». Riguardo ai numeri riferiti all’immigrazione, l’Istat rende noto che i cittadini stranieri iscritti nelle anagrafi dei comuni italiani all’inizio del 2010 sono oltre 4,2 milioni, il 7% del totale dei residenti. Rispetto al 2001 sono più che triplicati, mentre sono aumentati dell’8,8% tra il 2009 e il 2010, un ritmo di crescita meno sostenuto rispetto agli anni passati. «L’incremento si riduce - spiega l’Istat - in conseguenza di diversi fattori: la crisi economica, l’attenuarsi dell’effetto congiunto dell’ingresso della Romania e della Bulgaria nell’Unione europea e l’entrata in vigore della nuova normativa sul soggiorno dei cittadini comunitari nei paesi dell’Unione».

Hu Jintao da Obama: grande enfasi sui «comuni interessi» ma agenda limitata

Usa-Cina, strette di mano e sorrisi per «cambiare clima» di Fabrizio Viscomi NEW YORK - Dopo i giorni delle barricate dialettiche - i ministri di Obama che hanno preparato il summit Usa-Cina lamentando i (presunti) torti subiti nel 2010 e allineando richieste a raffica, Hu Jintao che ha replicato rivendicando con orgoglio l’ascesa della nuova potenza asiatica, respingendo le richieste di rivalutazione dello yuan e liquidando i sistema valutario basato sul dollaro come roba del passato - è arrivato il momento delle strette di mano e dei sorrisi. Il presidente cinese, appena atterrato a Washington, è stato ricevuto con calore alla Casa Bianca da Barack Obama per una cena «intima» alla quale hanno partecipato, da parte americana, solo il segretario di Stato Hillary Clinton e il capo del Consiglio per la Sicurezza nazionale, Tom Donilon. Se i problemi sono ormai troppo vasti e complessi per essere risolti da un vertice - sia pure il più importante summit della presidenza Obama - Stati Uniti e Cina

hanno ormai responsabilità talmente vaste davanti al mondo che non possono non mostrare un buon livello di comprensione reciproca e la volontà di cooperare. Per questo Obama, pur reduce da un 2010 caratterizzato da tensioni crescenti tra i due Paesi sul piano diplomatico e commerciale, ha deciso di concedere l’onore della cena di Stato - quella che si svolgerà stasera alla Casa Bianca - alla quale i cinesi, nel loro formalismo, tengono molto. Un onore che era stato negato cinque anni fa da George Bush a Hu, durante la sua precedente visita. Allora non solo il presidente cinese era stato liquidato con una colazione di lavoro, ma la visita era stata costellata da diversi incidenti e gaffe di protocollo, dall’irruzione di una manifestante del Falun Gong (un movimento religioso perseguitato in Cina) durante la conferenza stampa congiunta dei due leader, all’uso, presentando Hu durante una cerimonia, dell’espressione «presidente della Repubblica cinese »: la denominazione ufficiale di Taiwan, mentre quella

di Pechino è Repubblica popolare cinese. Allora Hu inghiottì il rospo. Ma la Cina del 2010 è un Paese molto più forte, orgoglioso, sicuramente non più umile. È anche diventato il principale creditore del Tesoro americano, mentre il Paese ancora non si è ripreso dalla crisi. Obama ne è consapevole e cerca di compensare le sue debolezze economiche elevando il profilo politico della visita. Il presidente americano metterà Pechino davanti alle sue responsabilità, soprattutto sull’Iran e per la mancata condanna delle aggressioni della Corea del Nord a Seul, e porrà con forza la questione dei diritti umani violati. Questioni che, quando sollevate, portano sempre Pechino a reagire con asprezza, ma che rivelano anche un suo fianco scoperto. Obama, però, ha anche bisogno di individuare un terreno di cooperazione e di dialogo, e quindi cerca di «sedurre» un interlocutore che ormai conosce molto bene e col quale ha rapporti personali cordiali - è l’ottava volta che si incontrano tra vertici internazionali, colloqui

all’Onu e la visita del presidente americano a Pechino di fine 2009 - con un doppio ricevimento alla Casa Bianca: quello più riservato, confidenziale, di ieri sera e la cena di Stato di oggi, la prima in onore di un leader cinese negli ultimi 13 anni. Con quali prospettive? Non molte a sentire gli analisti (anche perché Hu è a fine mandato e può offrire poco), se non un rasserenamento del clima fra i due Paesi e l’annuncio di qualche buon affare: sulla questione dello yuan non sono prevedibili mutamenti di rotta di Pechino che vadano oltre l’attuale, lentissima rivalutazione (3,6 per cento in due anni). Qualche cosa di più il presidente spera per la penetrazione delle imprese Usa nel mercato cinese. Anche qui Hu non dovrebbe concedere molto ma, sapendo che Obama ha soprattutto il problema interno di rilanciare l’occupazione, insisterà sugli acquisti di merci Usa (aerei, prodotti agricoli, carne), sulle joint venture e sugli investimenti cinesi negli Usa (energie alternative) che creeranno posti di lavoro negli Stati Uniti.


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DALL'ITALIA E DAL MONDO Il segretario del Pd risponde ai giornalisti sul tema delle elezioni anticipate

Caso Ruby, rinviato l’esame degli atti. Bersani: si dimetta di Cecilia Bartoli ROMA - La Giunta per le autorizzazioni della Camera ha deciso di rinviare l’esame degli atti sul caso Ruby a martedì prossimo alle ore 14. A chiedere il rinvio alla prossima settimana è stato il relatore del provvedimento, Antonio Leone (Pdl). «La sinistra italiana è tentata dall’illusione della spallata finale e viene immancabilmente risucchiata da una mentalità e da una cultura che confliggono apertamente con una democrazia liberale e con i principi essenziali di uno Stato di diritto», ha detto il ministro dei Beni culturali Sandro Bondi. «Ogni volta, esaurita la tempesta mediatica - conclude Bondi - e tramontata l’illusione di utilizzare le inchieste giudiziarie per raggiungere un obiettivo politico, la sinistra si ritrova ancora più debole di prima». «Noi non chiediamo le elezioni anticipate, non le temiamo ma non togliamo a Berlusconi le castagne dal fuoco. Vada dai giudici da dimissionario e poi si rimetta alle decisioni del Capo dello Sta-

to». Così il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, risponde ai giornalisti sul tema delle elezioni anticipate dopo l’inchiesta milanese sul caso Ruby. «Se arriviamo al voto - aggiunge Bersani - è per un suo totale fallimento. Lui ha tradito l’articolo 54 della Costituzione che pretende da chi ha cariche pubbliche disciplina e onorabilità». «Berlusconi ha tradito la Costituzione su cui ha giurato e - sostiene Bersani - e non c’è bisogno della magistratura per sostenere questo». Il segretario del Pd invita «chi ha responsabilità morali, anche l’elite del Paese, a dire una parola chiara perché se ingoiamo anche queste cose dobbiamo vergognarci». Anche Idv e Fli invitano il premier a fare un passo indietro e lo stesso fa l’Udc. «Silvio Berlusconi è abituato a fare delle donne carne femminile martirizzata» è l’opionione del presidente dei centristi Rocco Buttiglione. Il Pdl fa quadrato attorno al Cavaliere, invece, senza rispar-

miare critiche ai magistrati milanesi. Alle richieste di dimissioni per il governo, la Lega risponde con i fatti, con le riforme, è la posizione espressa dal capogruppo del Carroccio a Montecitorio, Marco Reguzzoni: «Ci interessano fatti e sostanza. Il governo prosegue lungo il cammino delle riforme e al primo punto c’è il federalismo fiscale. L’opposizione chiede le dimissioni di Berlusconi ogni 15 giorni,

Berlusconi al termine di una riunione della direzione del Pdl ha spiegato che non ha alcuna intenzione di dimettersi sottolineando di non aver commesso reati

Bersani: «Non temiamo le elezioni anticipate. Berlusconi vada dai giudici da dimissionario e poi si rimetta alle decisioni del Capo dello Stato» Il leader del Pd Pier Luigi Bersani

Ruby Karima

non è un fatto nuovo». Una voce un po’ fuori dal coro è quella di Carlo Giovanardi, sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega alla Famiglia. «Ho consigliato personalmente al presidente Berlusconi - ha detto intervenendo ad Agorà su Rai Tre di dedicarsi alla collezione di francobolli e alla storia postale: sono meno pericolose di altre collezioni. Forse non ha seguito il mio consiglio». «Moralmente lo condanno - ha aggiunto Giovanardi -, però, mi fido di più dei Kennedy, dei Clinton e di Berlusconi che delle procure che stanno facendo delle cose terrificanti, mettere sotto controllo decine, centinaia di utenze, senza un reato». Sul caso Ruby è intervenuto martedì sera lo stesso premier Silvio Berlusconi, al termine di una riunione della direzione del Pdl, spiegando che non ha alcuna intenzione di dimettersi e sottolineando di non aver commesso reati. Il presidente del Consiglio ha anche telefonato a sorpresa alla trasmissione Ballarò, dedicata quasi interamente alla vicenda Ruby, ma Giovanni Floris, ormai in chiusura, non lo ha fatto intervenire in trasmissione. Lo ha riferito, prima della chiusura della puntata, lo stesso conduttore. «Ha telefonato - ha detto il giornalista - il presidente Berlusconi; ma visto come era andata l’ultima volta, lo abbiamo invitato a venire da noi la prossima settimana». Floris si è riferito all’ultima telefonata del Cavaliere alla trasmissione, quando egli ha chiuso bruscamente e polemicamente la telefonata rifiutando di rispondere ad alcune domande.

Il ministro della Difesa ha risposto ai dubbi sollevati dal premier sull’impegno dei militari

Missione di pace, La Russa: rimaniamo in Afghanistan di Bruno Tosatti ROMA - Il ministro della Difesa Ignazio La Russa ha risposto ieri alle preoccupazioni del Premier sulla missione italiana in Afghanistan, sollevate martedi in seguito alla morte dell’alpino Luca Sanna, avvenuta solo diciotto giorni dopo quella di Matteo Miotto. Oggi rientra la salma, e, come avviene in occasione di questi tragici eventi, si riapre il dibattito sull’opportunità della missione di pace.Inetrvenendotelefonicamentealla trasmissione di Maurizio Belpietro Mattino Cinque , La Russa ha affermato che «benché ci si interroghi, come ha fatto il presidente Berlusconi, sulla missione in Afghanistan, non credo tocchi a noi in questo momento vanificare lo sforzo di chi è lì da tanto tempo». La situazione in Afghanistan ha subito una rapida evoluzione da quando, per la prima volta dopo tanti anni, il contingente italiano ha abbandonato le basi fortificate, ridistribuendosi a controllo del territorio del Gulistan in avamposti

di pochi metri quadrati difesi con la collaborazione delle milizie afghane. Ed è sulla vulnerabilità di questa dislocazione che il ministro fonda la sua preoccupazione. Sebbene, infatti, da un lato sia diminuita la minaccia costituita dagli Ied, gli ordigni esplosivi improvvisati, dall’altro è aumentata quella rappresentata dagli scontri a fuoco con armi leggere, come quello che è costato la vita al caporalmaggiore Sanna, ucciso da un terrorista infiltrato nell’esercito afghano o al caporalmaggiore Matteo Miotto, ucciso il 31 dicembre scorso da un cecchino. Nel Gulistan (nella provincia di Farah), una delle zone più calde del settore affidato al controllo degli italiani, dal primo settembre operano gli alpini del 7° reggimento di Belluno. In questi pochi mesi, parallelamente ad una serie di iniziative di "notevole successo", come le ha definite lo stesso generale Petraeus, che hanno consentito a migliaia di afghani di rientrare nei loro villaggi, si è assistito a una drammatica successione di offensive degli insurgents . I ribelli af-

ghani («un lupo ferito che reagisce e attacca disperatamente in tutti i modi» secondo il ministro), dal settembre scorso, infatti, hanno causato la morte di sette nostri militari, portando così a 36 il numero delle vittime italiane dall’inizio della missione Isaf nel 2004. Anche per questo motivo, il ministro ha pensato di muoversi in una duplice direzione: ha espresso la necessità di valutare se sia possibile aumentare la sicurezza degli avamposti e ha riferito la sua intenzione di contattare telefonicamente David Petraeus, a capo della missione Isaf. Al generale ribadirà come anche nella regione del Farah, nell’ovest dell’Afghanistan, dove sono schierati i militari italiani, vi sia lo stesso indice di pericolosità della confinante provincia dell’Helmand e che quindi ogni contromisura presa lì debba essere prevista «come minimo» anche per la nostra area. Dove, nonostante il pericolo «è incredibile il livello del morale dei nostri ragazzi. Sono loro - ha concluso il ministro - che infondono coraggio a noi». Le affermazioni del ministro giungono

in seguito alle dichiarazioni del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, che martedì ha espresso ai giornalisti il suo dubbio sulla permanenza dei militari italiani in Afghanistan, aggiungendo che il governo sta valutando una strategia per il ritorno dei ragazzi. Parole, quelle del premier, che hanno causato la reazione dell’opposizione: «Sul senso, sulla durata e sulla qualità della nostra permanenza in Afghanistan occorrerebbe interrogarsi nelle sedi opportune ossia quelle parlamentari e non crediamo invece sia utile risolvere con una battuta in strada davanti ai giornalisti che mette in dubbio il senso della nostra permanenza lì», ha accusato Emanuele Fiano responsabile Sicurezza e difesa del Pd. Mentre a sollevare dubbi sulla missione italiana in Afghanistan, invocando un cambio di strategia che porti al ritiro delle truppe, sono giunte invece le voci di molti settori del mondo politico, dall’Idv di Antonio Di Pietro al Prc di Paolo Ferrero, dal Pdci di Oliviero Diliberto («è una sporca guerra»), ai Verdi di Angelo Bonelli («Vietnam italiano»).


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il Domani Giovedì 20 Gennaio 2011

FOCUS di Gaia Mutone ROMA – Nel 2010 il bilancio per la grande distribuzione organizzata ha il segno negativo: per la prima volta dopo trent’anni le vendite nei super e negli ipermercati, a rete omogenea, hanno registrato una flessione dell’1,6%. A dispetto dello strapotere nei confronti della aziende produttrici, anche la grande distribuzione ha dovuto quindi fare i conti con un calo dei profitti dovuto essenzialmente a due fattori: il taglio del budget che le famiglie italiane hanno riservato per le spese alimentari e la parziale saturazione del settore di cui è sintomo il saldo negativo tra aperture e chiusure dei punti vendita sul territorio. Riguardo al primo punto, nel dicembre scorso un’indagine della Cgia di Mestre sui consumi delle famiglie italiane aveva fotografato una contrazione per un importo pari a 17,6 miliardi di euro,

2,6% È il calo degli ipermercati (a rete costante) nel 2010 rispetto al 2009. Meglio i supermercati (-1,2%)

La crisi fa arretrare la Gdo aree di sofferenza al Sud

che, in termini percentuali, corrisponde ad una flessione della media nazionale del 5,2%. Su base territoriale la ricerca evidenziava come la riduzione più forte sia avvenuta in Campania, con 2,82 mld di euro. A seguire la Lombardia, con 2,64 mld di euro e, all`ultimo gradino del podio, la Sicilia, con 2,01 mld di euro. Solo le famiglie dell`Abruzzo (+88,6 mln), del Friuli V.G. (+192,1 mln) e dell`Emilia Romagna (+242,2 mln) hanno visto aumentare la

spesa in questo periodo di grave crisi. Analizzando la contrazione in termini percentuali, invece, sono le regioni del Centro Sud a guidare la graduatoria delle realtà territoriali più colpite dal taglio dei consumi. Al primo posto troviamo le Marche (-8,1%), al secondo posto la Calabria (-7,7%) e al terzo posto la Campania (-6,8%). Appena fuori dal podio il Lazio (-6,7%), l`Umbria (-6,5%) e la Puglia (-6,2%). Se poi a livello nazionale la contrazione media è

stata pari a 706,1 euro, a livello regionale spicca il dato della Valle d`Aosta (-1.439,9 euro), delle Marche (- 1.402, 5 euro) e della Calabria (- 1.361,6 euro). Questa la contrazione dei consumi. Nello scenario complessivo della grande distribuzione, gli operatori concordano sul fatto che nel Mezzogiorno, per le ragioni appena esposte, la situazione sia più preoccupante e che la crisi abbia inciso maggiormente impattando sui profitti. Vincenzo Tassinari, presidente del consiglio di gestione di Coop Italia ha così sintetizzato lo stato delle cose in un’intervista al Sole 24 Ore: «Di fronte a una situazione generale che sembra tenere rispetto ad altri settori nella grande distribuzione esistono aree di sofferenza se non peggio. Per esempio il sud è veramente una catastrofe e anche al nord i consumi si sono ridotti. Il nostro settore è nel pieno della crisi e il calo delle vendite a rete corrente lo dimostra: per la prima volta le nuove aperture nel 2010 sono state inferiori alle chiusure e questo è preoccupante. Anche i distribu-

tori possono fallire e chiudere. È anche possibile - continua Tassinari - che siano rallentati gli investimenti nelle nuove aperture il che può andar bene nelle aree già ad alta concentrazione di negozi, ma non in quelle dove invece sarebbe necessario il loro sviluppo». Anche Maniele Tasca, direttore generale di Selex, conferma la difficoltà da parte degli addetti del settore ad operare nel Meridione: «C’è più prudenza da parte degli

Le promozioni hanno tutelato i consumatori e i volumi d’acquisto, ma i fatturati sono crollati e con essi gli indicatori di redditività operatori: diversi sono usciti dai mercati del sud e c’è la tendenza a spostare gli investimenti sulle ristrutturazioni piuttosto che sulle nuove aperture». Proprio la ristrutturazione di punti vendita già esistenti, se da una parte evita di portare via quote di mercato alla Gdo, dall’altro potrebbe ridare fiato alle piccole realtà economiche dei piccoli paesini, fuori dal circuito dei grandi centri commerciali presidiati dagli ipermercati.


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il Domani 29

FOCUS

Formazione: l’Italia spende il 4,6% del Pil

di Sofia Ricciardi ROMA – Come ha ricordato Obama alla vigilia del summit con la Cina, il vero vincitore di domani sarà colui che oggi vince la sfida della formazione sui banchi di scuola. Alla Cina, si sa, i grandi numeri non mancano e quindi la statistica è dalla sua parte, ma se c’è un campo in cui è vitale reggere il confronto con il gigante asiatico è

proprio quello dell’educazione e della formazione delle nuove generazioni, quelle che dovranno innovare e costruire i nuovi equilibri economici mondiali. In questo senso i numeri contenuti nelle 100 statistiche dell’Istat sono significativi. In Italia l’incidenza sul Pil della spesa in istruzione e formazione è pari al 4,6% (2008), valore inferiore a quello della media dell’Ue a 27 (5,2%) e che ci colloca al 21° posto in classifica. Peggio di noi

fanno solo la solita Spagna, Lussemburgo, Bulgaria, Germania, Slovacchia e la Grecia. Inoltre, circa il 46% della popolazione in età compresa tra i 25 e i 64 anni ha conseguito come titolo di studio più elevato soltanto la licenza di scuola media inferiore, valore che - nel contesto europeo - colloca il nostro Paese distante dalla media Ue27 (27,9% nel 2009). Di positivo c’è che i dati relativi al 2009 sul livello delle competenze, derivati dall’indagine Pisa promossa dall’Ocse, mettono in luce un recupero rispetto al 2006 dello svantaggio degli studenti 15enni italiani in tutte le literacy considerate, con punteggio nelle rispettive scale di valutazione pari a quello medio Ue in lettura, superiore di 9 punti in matematica e inferiore di 8 punti in scienze. Un divario, quest’ultimo, ormai consolidatosi. Fa riflettere anche la quota di giovani (18-24enni) con al più la licenza media, che ha abbandonato gli studi senza conseguire un titolo superiore, che è pari al 19,2% e colloca il nostro paese in una delle posizioni peggiori nella graduatoria Ue27 (media 14,4% nel 2009). La partecipazione dei giovani al sistema di formazione dopo il termine del periodo di istruzione ob-

bligatoria è pari all’82,2% nella fascia di età 15-19 anni e al 21,3% tra i 20-29enni, rispettivamente 2,7 e 3,8 punti percentuali al di sotto dei valori medi dell’Ue27 (anno 2008). Nell’anno scolastico 2007/08, il 12,3% degli iscritti al primo anno e il 3,5% degli studenti del secondo anno delle scuole superiori abbandonano il percorso di studi prescelto senza completare l’obbligo formativo. Il 19% dei 30-34enni ha conseguito un titolo di studio universitario (o equivalente), quota cresciuta di 3,3 punti percentuali tra il 2004 e il 2009. Tale livello, tuttavia, rimaneancoramoltocontenutorispetto all’obiettivo del 40% fissato da "Europa 2020". I giovani Neet (Not in Education, Employment

46,1% È la percentuale di italiani con età compresa tra i 25 e i 64 anni che hanno come titolo di studio più elevato la licenza di scuola media (27,9% la media Ue a 27)

or Training), non più inseriti in un percorso scolastico-formativo, ma neppure impegnati in un’attività lavorativa, sono poco più di due milioni, il 21,2% tra i 15-29enni (anno 2009), la quota più elevata alivello europeo. Gli adulti impegnati in attività formative, un elemento considerato cruciale nella lotta contro l’esclusione sociale, sono il 6% del totale nel 2009, meno della metà rispetto al livello obiettivo da per seguire entro il 2010 secondo la strategia di Lisbona (12,5%). Altra questione cruciale è la difformità di spesa tra le stesse regioni italiane: le regioni del Mezzogiorno, caratterizzate da una maggiore presenza di popolazione in età scolare, sono quelle che investono relativamente di più in questo settore, con quote pari a circa il 7% del Pil. Calabria, Sicilia, Basilicata, Puglia e Campania sono le regioni dove l’incidenza della spesa pubblica in istruzione e formazione è risultata più elevata (tra il 6,6 e il 7,5% del Pil nel 2007).Nel Centronord, le province autonome di Trento e di Bolzano mostrano valori superiori rispetto all’ambito geografico di appartenenza: la spesa delle due province è pari rispettivamente al 4,7 e al 4,4% del Pil. Le spese più basse sono invece quelle di Lombardia (2,7%), Emilia-Romagna (2,9%), Veneto (3%), e Friuli-Venezia Giulia (3,2%).



il Domani Giovedì 20 Gennaio 2011 31

FINANZA BORSA: INDICI E VARIAZIONI

CAMBI

CHIUSURA

FTSE Italia All-Share FTSE MIB FTSE Italia Mid Cap FTSE Italia Small Cap FTSE Italia Micro Cap FTSE Italia STAR

VAR. %

22.374,70 0,52 21.712,14 0,56 24.882,40 0,75 22.168,30 -0,34 22.481,16 -0,69 11.793,80 -0,31

Euro

METALLI

US $

UK £

¥en

USD/on

EURO/gr

1 372,85

32,68

29,06

0,694

PLATINO

1844,75

44,26

PALLADIO

831,00

20,08

1 Euro

1.0

1.3478

0.84290 110,41

ORO

1 US $

0.74150

1.0

0.62520 81.910

ARGENTO

1 UK £

1.1850

1.5982

1.0 130.87

1 ¥en

0.0090535 0.012211 0.0076364

1.0

I TITOLI DI BORSA AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

A.S. Roma A2A Acea Acegas-Aps Acotel Group Acque Potabili Acsm-Agam Aedes Aeffe Aegon Aeroporto Firenze Ageas Ahold Kon Aicon Alcatel-Lucent Alerion Allianz Amplifon Ansaldo Sts Antichi Pellettieri Apulia Prontop Arena Arkimedica Arkimedica 2012 Cv5% Ascopiave Astaldi Atlantia Autogrill Spa Autostrada To-Mi Autostrade Merid Axa Azimut B Interm-15 Cv 1,5% B&C Speakers Banca Carige Cv 4.75% 2010-2015 Banca Generali Banca Ifis Banca Intermobiliare Banca Pop Emilia R. Cv 4% 2010-2015 Banco Popolare Banco Popolare Axa Banco Popolare Cv 4.75% 2010-2014 Banco Santander Basf Basicnet Bastogi Spa Bayer Bb Biotech Bca Carige Bca Carige R Bca Carige-13Cv 1,5% Bca Finnat Bca Mps Bca Pop Di Spoleto Bca Pop Emil Romagna Bca Pop Etrur-Lazio Bca Pop Milano Bca Pop Sondrio Bca Profilo Bco Desio Bria Rnc Bco Desio Brianza Bco Sardegna Risp Bee Team Beghelli Benetton Group Beni Sta 2011 Cv2,5% Beni Stabili Best Union Company Bialetti Industrie Biancamano Biesse Bioera Bmw Bnp Paribas Boero Bartolomeo Bolzoni Bonifiche Ferraresi Borgosesia Borgosesia R Bper 12 Cv Sub 3,7% Brembo Brioschi Bulgari Buongiorno Buzzi Unicem Buzzi Unicem Rnc Cad It Cairo Communication Caleffi Caltagirone Caltagirone Edit Camfin Campari Cape Live Cape Live Cv 5% 2009-2014 Carraro Carrefour Cattolica Ass Cdc Cell Therapeutics Cembre Cementir Holding Centrale Latte To Ceramiche Ricchetti Chl Cia Ciccolella Cir-Comp Ind Riunite Class Editori Cobra Cofide Spa Cogeme Set Cogeme Set 2014 Cv Conafi Prestito' Cr Bergamasco Credem Credit Agricole Credito Artigiano Credito Valtellinese Crespi Creval 2013 Cv Csp Int Ind Calze D'Amico Dada Daimler Damiani Danieli & C Danieli & C Risp Nc Danone Datalogic De'Longhi Dea Capital Deutsche Bank Deutsche Telekom Diasorin Digital Bros Dmail Group

Ora

Min

Max

1,108 1,081 8,30 3,80 42,50 1,398 1,078 0,184 0,6045 5,325 11,05 1,963 9,68 0,1811 2,4225 0,48 96,00 3,7275 10,75 0,52 0,368 0,0255 0,4055 98,00 1,551 4,7575 16,45 10,35 9,77 23,00 14,30 7,43 86,37 3,8175 102,00 9,57 5,25 4,1875 105,90 2,385 0,7905 99,95 8,605 55,81 2,7125 1,525 54,80 48,82 1,63 2,67 109,21 0,4775 0,884 3,1625 9,50 3,07 2,9325 6,44 0,4065 3,56 3,6775 9,07 0,392 0,675 4,91 99,60 0,652

1,159 1,093 8,395 3,85 43,38 1,44 1,101 0,188 0,6295 5,41 11,50 2,0075 9,68 0,1872 2,5125 0,4945 97,45 3,775 11,11 0,528 0,378 0,0268 0,42 98,00 1,57 4,8275 16,71 10,63 9,945 23,39 14,90 7,61 87,50 3,82 102,25 9,895 5,35 4,205 106,60 2,495 0,925 100,38 8,76 57,58 2,7475 1,588 56,73 49,43 1,685 2,675 109,21 0,489 0,9095 3,25 9,845 3,18 3,0875 6,57 0,4145 3,66 3,73 9,175 0,4045 0,684 5,05 99,94 0,6665

0,3595 -0,14 17.30.06 0,3515 1,35 +1,50 17.30.11 1,33 5,125 -2,84 17.30.26 5,125 Sospensione 57,60 -0,26 16.37.54 57,50 52,85 -0,75 17.30.38 52,67 20,00 -2,44 17.04.31 20,00 2,28 +0,00 16.55.24 2,26 29,14 -0,34 17.30.24 28,93 1,275 +1,11 17.30.48 1,275 1,39 +0,51 13.18.25 1,37 100,71 -0,53 17.07.50 100,70 8,55 +1,60 17.30.17 8,355 0,1355 -2,66 17.30.56 0,1351 7,36 -3,98 17.30.03 7,35 1,137 -1,13 17.30.02 1,13 9,17 +5,28 17.30.49 8,75 5,485 +5,28 17.30.01 5,26 3,87 +0,39 17.30.54 3,77 2,685 -0,56 17.30.04 2,685 1,379 -0,72 17.30.43 1,36 1,815 +1,68 17.19.10 1,76 1,676 -0,06 17.30.32 1,65 0,3445 -1,57 17.30.31 0,3415 4,80 -0,21 17.30.42 4,80 0,3605 -5,13 17.30.32 0,345 70,39 +1,09 16.33.45 69,50 4,0475 +1,76 17.30.04 3,93 33,19 +1,22 17.30.26 32,32 19,57 +0,10 17.30.14 19,08 1,612 -0,62 17.30.29 1,612 0,278 -1,07 17.30.30 0,2775 6,14 -1,29 17.30.39 6,13 2,2325 +0,56 17.30.59 2,12 2,66 +0,38 17.24.21 2,65 0,2615 +0,97 14.37.39 0,2585 0,1362 +0,07 17.30.53 0,1339 0,2855 +0,18 17.30.17 0,274 0,6655 +0,30 17.30.08 0,663 1,477 +1,79 17.30.36 1,452 0,46 -0,97 17.30.09 0,46 1,281 -2,88 17.24.05 1,281 0,708 +3,36 17.30.20 0,6805 0,342 -2,01 17.30.24 0,3365 92,15 +0,16 15.23.25 91,40 0,9515 -0,88 17.30.42 0,95 20,75 +2,22 17.30.13 20,47 4,885 +2,63 17.30.07 4,70 10,63 -0,19 17.05.11 10,62 1,311 +1,24 17.30.48 1,29 3,63 +2,04 17.30.46 3,53 0,1402 +0,00 10.55.05 0,1401 100,10 -0,05 17.10.44 100,05 1,175 -1,67 17.30.21 1,169 0,961 +3,84 17.30.13 0,93 4,69 -1,68 17.30.01 4,6775 57,20 -2,36 17.14.57 57,20 1,042 -3,61 17.30.54 1,041 23,25 -2,02 17.30.47 23,08 12,88 -1,90 17.30.14 12,84 44,80 -0,73 17.15.39 44,51 6,365 -2,68 17.30.27 6,265 6,845 +1,63 17.30.43 6,70 1,274 -0,31 17.30.11 1,253 43,45 -0,11 17.30.36 43,37 9,61 +0,00 17.30.55 9,585 33,62 -0,41 17.30.19 33,60 1,536 +0,39 17.30.39 1,51 3,1675 +4,19 17.30.31 2,98

0,363 1,373 5,25

1,146 +3,43 1,087 +0,09 8,335 +0,54 3,85 +0,52 42,88 -0,49 1,398 +0,07 1,10 +3,09 0,186 -1,06 0,62 +0,00 5,325 +1,82 11,50 +0,26 1,963 -1,55 9,68 -0,31 0,1812 -1,20 2,4225 -2,32 0,4945 +1,44 96,07 -0,54 3,735 -0,40 10,78 -2,79 0,5275 +0,67 0,375 -0,92 0,0255 -2,67 0,4115 -0,12 98,00 +0,51 1,57 +1,23 4,77 -0,83 16,55 +0,30 10,37 -1,80 9,94 +1,07 23,38 +0,13 14,34 -2,98 7,50 +0,40 86,51 -0,28 3,82 +0,00 102,19 -0,05 9,87 +0,15 5,25 +0,10 4,205 +0,48 106,55 +0,36 2,4625 +1,76 0,915 +12,00 100,21 +0,21 8,72 -0,11 55,82 -2,63 2,7125 -0,64 1,588 +0,00 55,71 -0,68 48,82 -1,01 1,685 +2,62 2,67 +0,38 109,21 +0,00 0,4815 -0,41 0,902 +1,24 3,1625 -2,39 9,845 +1,71 3,1025 +1,06 3,045 +5,18 6,50 +0,00 0,408 -0,37 3,60 +0,00 3,7175 +0,47 9,15 +1,44 0,4045 +0,00 0,675 -0,88 5,02 +1,01 99,94 +0,13 0,6575 +0,38

17.30.45 17.30.54 17.30.06 17.30.59 17.30.11 17.30.41 17.30.10 17.30.55 17.30.05 15.57.42 17.30.50 17.30.22 10.14.06 17.30.57 17.02.44 17.30.12 17.21.03 17.30.54 17.30.59 17.30.30 17.30.15 17.30.06 17.30.23 14.06.51 17.24.06 17.30.28 17.30.57 17.30.53 17.30.03 17.30.13 16.51.48 17.30.48 16.08.08 17.30.18 17.10.39 17.30.10 17.30.25 17.24.06 17.30.28 17.30.51 17.30.08 17.30.06 17.30.24 17.24.00 16.34.45 17.30.47 16.53.50 16.44.00 17.30.26 15.57.11 14.06.01 17.30.50 17.30.36 17.30.33 17.30.44 17.30.38 17.30.58 17.30.36 17.30.52 15.16.46 17.30.23 17.30.47 17.22.28 17.30.29 17.30.22 17.30.22 17.30.47

58,61 53,60 20,00 2,28 29,31 1,31 1,39 101,25 8,555 0,1385 7,67 1,154 9,20 5,49 3,89 2,735 1,40 1,815 1,684 0,356 4,8525 0,38 70,39 4,17 33,48 19,60 1,668 0,298 6,27 2,29 2,67 0,263 0,1436 0,2855 0,693 1,488 0,478 1,329 0,709 0,354 92,25 0,976 20,75 4,89 10,70 1,329 3,63 0,1402 100,25 1,207 0,963 4,7425 58,53 1,075 24,06 13,26 46,89 6,59 6,96 1,286 44,10 9,665 33,93 1,563 3,20

Apertura 1,124 1,087 8,325 3,85

0,6295

0,1869

3,75 11,09 0,52

1,564 4,8125 16,61 10,54 9,87 23,38 7,43

9,85 5,35 2,4075 0,812 100,06 2,7475 56,26 1,642

0,889 9,65 3,07 2,98 6,50 0,413 3,68

4,95 0,6595 0,355 5,20 53,18

8,355 7,655 8,75 5,275 1,40 0,3515 4,8125 0,3725 3,93 19,54 0,28 6,26 2,1775 0,1343 0,274 0,6635 1,457 0,4735 0,685

20,59 4,7575 3,5775 0,1402 100,05

24,06 13,18 6,59 6,90

33,73 3,08

AZIONI Dmt E.On Edison Edison R Eems El.En Elica Emak Enel Enel Green Power Enervit Engineering Eni Erg Erg Renew Ergycapital Esprinet Eurotech Eutelia Exor Exor Prv Exor Rsp Exprivia Falck Renewables Fastweb Fiat Fiat Ind Prv Fiat Ind Rsp Fiat Industrial Fiat Priv Fiat Risp Fidia Fiera Milano Finarte Casa D'Aste Finmeccanica Fintel Energia Group First Capital Fnm Fondiaria-Sai Fondiaria-Sai R France Telecom Fullsix Gabetti Gabetti Axa Gas Plus Gdf Suez Gefran Gemina Gemina Risp Port Nc Generali Ass Geox Gewiss Gr Edit L'Espresso Granitifiandre Greenvision Amb Grup Minerali Maffei Gruppo Coin Hera House Building I Grandi Viaggi I.M.A Igd Ikf Il Sole 24 Ore Immsi Impregilo Impregilo Rp Indesit Company Indesit Company Rnc Industria E Innovazione Ing Groep Intek Intek R Interpump Group Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo Rsp Invest E Sviluppo Irce Iren Isagro It Way Italcementi Italcementi Risp Italmobiliare Italmobiliare Rnc Iw Bank Juventus Fc K.R.Energy Kerself Kinexia Kme Group Kme Group Rsp L'Oreal La Doria Landi Renzo Le Buone Societa' Lottomatica Luxottica Group Lvmh Maire Tecnimont Management E C Marcolin Mariella Burani F.G Marr Mediacontech Mediaset S.P.A Mediobanca Mediolanum Meridiana Fly Meridie Methorios Capital Mid Industry Capital Milano Ass Ord Milano Ass Risp Port Mittel Molmed Mondadori Edit Mondo He Mondo Tv Monrif Montefibre Montefibre R Monti Ascensori Munich Re Mutuionline Neurosoft Nice Noemalife Nokia Corporation Nova Re Olidata Panariagroup Parmalat Philips Piaggio Pierrel Pininfarina Spa

Prezzo ultimo contr. Var % 16,18 24,33 0,85 1,202 1,525 13,57 1,49 4,4125 4,01 1,635 1,284 22,64 17,43 10,13 0,9655 0,4835 5,575 1,92

Ora

Min

Max

Apertura

9,385

+0,81 17.30.34 15,99 16,18 16,15 +0,33 17.17.10 24,29 24,57 -0,41 17.30.32 0,848 0,858 0,857 -1,72 17.30.33 1,19 1,225 1,223 -0,65 17.24.58 1,501 1,559 1,54 +0,07 17.30.15 13,32 13,66 13,60 -0,47 17.20.13 1,475 1,516 -0,73 16.58.15 4,38 4,445 +2,43 17.30.56 3,925 4,0175 3,935 +1,68 17.30.28 1,616 1,665 1,62 -0,46 15.25.32 1,24 1,294 1,294 -0,44 17.30.46 22,50 22,85 22,80 -0,68 17.30.53 17,43 17,64 17,64 +0,30 17.30.36 10,09 10,17 10,12 +0,05 17.30.01 0,965 0,966 0,965 +0,73 17.30.18 0,479 0,492 -2,19 17.30.10 5,55 5,77 5,66 +0,58 17.30.44 1,893 1,939 Sospensione -2,21 17.30.36 23,81 24,60 24,27 -3,93 17.30.44 18,34 19,14 19,10 -1,74 17.30.55 17,46 18,14 17,79 +0,19 17.30.43 1,033 1,06 1,05 -0,44 17.30.36 2,2275 2,275 2,2275 +0,00 17.30.30 17,90 17,94 -3,73 17.30.34 7,55 7,91 7,90 +1,69 17.30.05 7,03 7,225 7,095 +0,42 17.30.20 7,04 7,17 7,065 +3,98 17.30.53 9,985 10,45 10,10 -3,42 17.30.25 5,90 6,155 6,10 -3,00 17.30.17 5,925 6,16 6,12 -1,34 17.30.00 3,675 3,75 3,73 +1,11 17.30.31 4,275 4,3575 Sospensione +0,16 17.30.11 9,33 9,495 9,365

0,89 0,491 6,715 4,0475 16,40 1,131 0,21 0,048 3,98 29,05 5,04 0,558 0,99 15,00 3,45 4,10 1,751 3,9625 4,76 4,455 7,58 1,659

+1,48 12.05.37 0,8655 -0,41 17.30.55 0,49 -1,90 17.30.28 6,67 -1,34 17.30.14 4,005 +4,39 17.30.08 15,64 -4,96 17.30.17 1,131 -3,31 17.30.20 0,2061 -3,81 17.30.35 0,0462 +0,00 17.30.16 3,98 +1,01 17.24.10 28,11 -1,66 17.30.44 5,04 +0,36 17.30.18 0,5475 -1,00 17.00.24 0,951 +0,67 17.30.51 14,91 -0,86 17.30.14 3,44 +1,30 17.30.37 4,05 +4,98 17.30.30 1,68 +0,00 17.19.27 3,9625 -0,21 17.30.06 4,665 +1,48 17.30.46 4,2125 -0,91 17.30.25 7,51 +2,66 17.30.08 1,611 Sospensione 0,8115 -0,98 14.38.00 0,81 15,20 +1,00 17.30.08 15,00 1,538 -1,41 17.30.37 1,536

0,89 0,493 6,91 6,895 4,1075 16,40 1,29 1,20 0,217 0,215 0,0558 0,0499 4,03 29,38 5,23 5,15 0,562 0,562 0,99 15,16 14,99 3,5375 3,4825 4,10 4,05 1,799 1,68 3,97 3,9625 4,7775 4,4625 7,75 7,70 1,662 1,616

1,325 0,805 2,1925 7,65 7,95 6,82 2,4175 7,70 0,4085 0,68 5,82 2,29 1,97 0,0124 1,601 1,278 3,6975 2,73 6,39 3,59 25,65 18,94 1,965 0,8985 0,0688 3,52 2,03 0,34 0,596 85,23 2,01 2,8325 0,3855 10,25 22,78 114,27 3,515 0,2138 4,42

1,353 0,818 2,22 7,745 8,05 6,82 2,44 7,945 0,41 0,7035 5,835 2,33 1,973 0,0126 1,638 1,278 3,85 2,9125 6,45 3,6725 26,00 19,00 1,99 0,905 0,07 3,645 2,03 0,35 0,596 85,23 2,02 2,8775 0,3975 10,40 23,44 117,98 3,6175 0,2138 4,6925

23,84 18,34 17,49 1,034 2,25 17,94 7,61 7,215 7,16 10,45 5,93 5,975 3,68 4,3475

0,828 15,20 1,56

15,00 1,547

8,80 2,2175 4,4875 7,38 3,4825 0,0461

+0,00 17.30.22 1,32 -0,06 17.30.39 0,8035 -0,45 17.30.04 2,1825 +2,96 17.30.46 7,46 -0,69 17.30.51 7,93 +0,00 15.37.29 6,675 -0,10 17.30.37 2,3825 -2,53 16.24.52 7,70 +0,12 17.30.10 0,406 -0,29 17.30.34 0,68 -0,09 17.30.55 5,775 +0,33 17.30.37 2,2475 +0,56 17.30.45 1,936 -1,59 17.30.57 0,0123 -2,26 17.30.47 1,601 +2,40 17.30.32 1,245 -4,02 17.30.16 3,6975 +0,55 17.30.55 2,73 +2,16 17.30.38 6,26 +0,07 17.30.10 3,5625 +0,39 17.30.43 25,22 +2,82 17.30.44 18,40 -0,76 17.24.06 1,96 -0,17 17.30.04 0,8925 -1,15 17.30.41 0,0684 +0,86 17.30.41 3,505 +1,37 17.09.24 2,00 -2,86 17.30.04 0,34 +1,02 15.38.12 0,578 +2,94 14.57.40 85,10 +2,81 17.30.54 1,971 -0,09 17.30.14 2,8325 -3,62 17.30.52 0,385 +1,69 17.30.00 10,13 -3,02 17.30.47 22,76 -3,11 17.18.34 114,27 -0,21 17.30.23 3,5125 +0,05 16.25.53 0,2137 -3,91 17.30.29 4,415 Sospensione +0,34 17.30.32 8,72 -0,45 17.30.18 2,20 +0,67 17.30.41 4,43 +2,50 17.30.58 7,165 -0,57 17.30.21 3,4725 -1,28 17.30.28 0,0453

0,8995 9,95 1,25 1,35 3,04 0,4345 2,655 0,299 6,85 0,41 0,1485 0,294 0,8195

-1,69 +0,51 +0,40 +0,00 -1,06 -1,14 -0,56 -4,93 -3,52 +1,24 -0,34 +0,34 -0,12

17.30.41 0,87 0,914 0,914 15.54.51 9,95 10,00 17.30.23 1,23 1,255 17.30.18 1,35 1,395 1,395 17.30.40 3,04 3,09 17.30.08 0,433 0,4445 0,44 17.30.30 2,6025 2,685 2,685 17.30.28 0,292 0,3185 0,3185 17.30.00 6,66 7,195 7,10 14.54.00 0,405 0,42 16.40.54 0,1485 0,1497 17.17.34 0,293 0,294 17.23.05 0,8035 0,8285 0,8285

4,95 0,657 3,35 5,99 7,635

+0,46 -5,47 +4,04 -2,76 -4,74

17.30.41 4,92 4,95 17.30.08 0,6535 0,7035 17.30.45 3,17 3,35 17.30.46 5,90 6,20 17.30.10 7,635 8,025

0,567 1,55 2,1325 25,50 2,3325 3,6425 6,75

+0,53 -0,26 +0,12 +0,00 -1,79 -3,51 -4,93

17.30.21 0,56 0,57 12.10.44 1,55 1,555 17.30.44 2,1175 2,1425 2,13 17.30.41 24,60 25,50 17.30.56 2,3225 2,41 2,385 17.30.14 3,55 3,89 3,7725 17.30.15 6,70 7,77 7,36

8,83 2,265 4,52 7,475 3,565 0,0467

2,2075 7,745 8,025 2,4175 0,41 2,295 1,954 0,0124 1,245 3,85 6,26 3,59 25,22 18,41 0,905 3,53 2,00

2,855 10,16 23,40 3,5325 4,625 8,77 4,44 7,23 3,505

0,695 3,25 8,025

AZIONI

Prezzo ultimo contr. Var %

Piquadro Pirelli E C Pirelli E C Risp Por Pms Poligraf. S. F Poligrafici Edit Poligrafici Printing Poltrona Frau Ppr Pramac Prelios Premafin Fin Hp Premuda Prima Industrie Prysmian Ratti Rcf Group Rcs Mediagroup Rcs Mediagroup Rsp Rdb Recordati Ord Renault Reno De Medici Reply Retelit Richard-Ginori 1735 Risanamento Rn Axa Rosss Rwe S.S. Lazio Sabaf Sadi Servizi Industr Saes Getters Saes Getters Risp Nc Safilo Group Saipem Saipem Risp Cv Sanofi Sap Saras Sat Save Screen Service Seat Pagine Gialle Seat Pagine Gialle R Servizi Italia Seteco International Sias Sias-17 Cv 2,625% Siemens Snai Snam Rete Gas So Pa F Societe Generale Socotherm Sogefi Sol Sopaf 2012 Cv3,875% Sorin Stefanel Stefanel Risp Nc Stmicroelectronics Tamburi Tas Tbs Group Telecom It Media R Telecom Italia Telecom Italia Media Telecom Italia R Telefonica Tenaris Terna Ternienergia Tesmec Tiscali Tod'S Toscana Finanza Total Trevi Fin Ind Txt E-Solutions Ubi Banca Ubi Bca 2013 Cv Uni Land Unicredit Unicredit Rsp Unilever Unione Alberghi Italiani Unipol Unipol Priv Valsoia Viaggi Del Ventaglio Vianini Industria Vianini Lavori Vita Societa Editoriale Vittoria Ass Vivendi Vrway Communication Warr Aedes 2009-2014 Warr Bpm 09-13 Warr Camfin 2009-2011 Warr Creval 2014 Warr Ergycapital 11 Warr Ergycapital 2016 Warr First Capital 2013 Warr Gabetti 2009-2013 Warr Ikf 10-14 Warr Intek 2011 Warr Interpump 2009-2012 Warr Inv E Svil 2012 Warr K.R.Energy 2009-2012 Warr Kme Group 2009-2011 Warr Kme Group 2011 Warr Mediobanca 09-11 Warr Meridie 11 Warr Parmalat 2015 Warr Pierrel 08-12 Warr Prima Industrie 2013 Warr Retelit 08-11 Warr Richard Ginori 2011 Warr Tamburi 2013 Warr Tiscali 2009-2014 Warr Ubi 09-11 Warr Unione Alberghi Italiani 2011-2015 Warr Unipol 2013 Warr Unipol Prv 2013 Yoox Yorkville Bhn Zignago Vetro Zucchi Spa Zucchi Spa Risp Nc

Ora

2,29 -1,40 5,965 -2,05 5,65 -0,88 3,25 +0,00 10,11 +9,89 0,47 -1,88 0,675 -3,57 1,012 -2,69 114,92 -2,28 1,006 +0,60 0,487 +4,62 0,7645 +1,87 0,766 +0,00 7,07 -0,14 14,96 -0,60 0,1828 -0,11 0,86 +0,59 1,082 +3,05 0,802 -0,86 2,065 -0,24 6,72 -0,96 48,25 +0,08 0,2372 +0,68 19,60 +0,00 0,3535 +2,46 0,0456 -2,98 0,2479 -0,84 0,006 +20,00 1,33 +0,38 53,41 +0,87 0,696 -1,49 24,69 -0,36 0,378 -3,08 7,79 -2,62 5,65 -1,57 13,43 -1,83 36,94 -1,81 50,75 40,76 1,72 10,00 7,395 0,6085 0,0693 0,775 5,75 7,435 93,80 91,76 2,66 3,805 0,0933 46,29 2,34 5,205 56,51 1,738 0,503 8,805 1,455 0,671 1,80 0,301 1,029 0,1831 0,8375 18,02 17,17 3,2275 3,595 0,65 0,0713 77,46 1,465 42,27 10,34 5,88 7,21 103,94 0,50 1,783 1,94

17.30.37 17.30.46 17.30.38 9.01.55 17.30.29 15.58.30 17.30.59 17.30.38 14.30.26 17.30.42 17.30.00 17.30.31 17.30.19 17.30.33 17.30.32 17.30.08 17.23.17 17.30.32 17.30.03 17.30.26 17.30.09 17.11.03 16.58.03 17.30.23 17.30.49 17.30.53 17.30.42 17.30.49 17.12.09 17.11.04 17.30.44 17.30.12 17.30.52 17.30.33 17.30.29 17.30.16 17.30.32

Min

Max

2,27 5,96 5,61 3,20 9,19 0,465 0,675 1,005 114,92 0,991 0,4655 0,742 0,7405 6,91 14,93 0,1775 0,832 1,041 0,80 2,04 6,70 48,25 0,235 19,33 0,3425 0,044 0,245 0,006 1,315 53,31 0,69 24,42 0,365 7,775 5,50 13,38 36,94

2,345 6,105 5,765 3,25 10,11 0,471 0,705 1,048 115,16 1,008 0,495 0,768 0,7885 7,185 15,25 0,1839 0,86 1,087 0,8205 2,065 6,79 48,67 0,2372 19,79 0,359 0,047 0,255 0,0069 1,33 53,69 0,7115 25,00 0,41 7,99 5,80 13,71 37,75

Apertura 2,29 6,085 5,765 3,20

1,00 0,4675 0,744 15,03

0,8095 2,04 6,78 19,79 0,3425 0,047 0,2472 0,006 0,705 24,79 0,374 7,99 5,80 13,67 37,58

-0,08 17.23.06 50,71 51,23 50,84 +0,77 14.58.53 40,67 40,76 +0,06 17.30.31 1,70 1,734 1,716 +0,10 17.30.28 10,00 10,18 -1,20 17.30.13 7,31 7,47 +1,67 17.30.27 0,598 0,609 +0,73 17.30.01 0,0686 0,0701 0,0694 -0,06 17.30.02 0,775 0,775 -0,86 17.30.43 5,70 5,87 5,87 Sospensione +0,14 17.30.35 7,37 7,58 7,45 +0,05 13.34.23 93,75 93,90 93,75 +0,84 17.14.24 91,71 92,58 +0,57 17.30.54 2,6175 2,675 2,6175 +1,40 17.30.03 3,745 3,81 3,755 -1,79 17.30.56 0,091 0,1043 0,099 +0,89 17.18.52 45,54 47,20 Sospensione +0,00 17.30.33 2,3025 2,3675 2,335 -1,42 17.30.36 5,105 5,395 5,395 +1,15 15.58.06 56,00 57,46 -0,40 17.30.15 1,73 1,76 1,76 +2,44 17.30.28 0,485 0,515 0,49 -3,51 +1,04 -0,37 -2,17 +0,17 -0,87 -1,88 +0,48 +0,06 +0,53 +0,70 +0,28 +1,09 -0,56 -0,24 +0,00 +0,14 -0,38 +5,19 +1,19 -0,26 -0,50 +3,00 +0,41

17.30.57 17.30.01 17.30.17 17.30.49 17.30.23 17.30.35 17.30.24 17.30.44 17.23.57 17.30.45 17.30.16 17.30.50 16.49.05 17.30.38 17.30.38 16.33.55 17.08.03 17.30.20 17.30.05 17.30.16 16.57.57 17.30.18 17.30.17 17.30.04

8,75 1,435 0,671 1,793 0,301 1,029 0,1829 0,833 17,88 17,12 3,1975 3,5775 0,65 0,071 76,96 1,461 42,13 10,20 5,55 7,07 103,73 0,494 1,718 1,903

9,235 1,455 0,685 1,84 0,301 1,049 0,1869 0,8475 18,05 17,46 3,235 3,62 0,6675 0,0721 77,68 1,465 42,64 10,47 6,11 7,295 104,15 0,508 1,794 1,958

9,18

1,038 0,1869 0,8355 17,25 3,2025 3,60 0,0717 77,64 10,47 6,035 7,11 1,738

1,08 +28,57 17.30.24 1,034 1,08 1,034 0,491 -1,31 17.30.14 0,4905 0,4995 0,497 0,371 -1,20 17.30.32 0,37 0,377 0,3765 4,14 -0,24 16.07.48 4,0425 4,14 Sospensione 1,312 +0,15 15.30.54 1,286 1,312 4,06 -0,25 17.30.42 4,00 4,09 4,09 0,69 -1,00 16.11.22 0,6705 0,6935 0,6935 3,58 +0,00 17.30.06 3,52 3,5875 21,64 +2,56 17.30.28 21,41 21,64 0,0379 1,00 0,0615 0,2625 0,026 0,1379 0,049 0,075

-0,26 +2,04 +1,65 +7,58 +7,00 -6,70 -7,55 +0,00

17.12.40 0,037 0,038 17.19.10 0,95 1,05 1,05 16.41.43 0,0595 0,0615 17.06.32 0,2465 0,2625 0,247 17.30.27 0,0231 0,026 0,0242 17.30.52 0,137 0,145 0,14 13.20.40 0,049 0,049 0,049 13.15.20 0,075 0,0842 0,075

0,025 0,70 0,0029 0,02 0,0134 0,0193 0,0026 0,0165 1,126

+0,00 -1,41 -3,33 -5,21 -0,74 +0,52 +4,00 +0,61 +0,09

17.30.25 17.13.13 12.46.52 13.38.49 17.30.08 17.06.49 17.18.58 10.49.48 17.02.02

0,0218 0,70 0,0029 0,02 0,0127 0,017 0,0023 0,0164 1,113

1,31 -6,43 17.09.52 1,22 0,037 +19,36 17.30.04 0,031 0,24 -4,00 0,0019 -5,00 0,0022 -4,35 0,1981 +23,81 0,0229 -3,38 0,0226 -3,00 9,46 +1,89 3,72 -4,61 5,02 +0,45 0,4605 +0,11 0,5065 +3,37

17.19.38 17.04.00 17.30.21 17.30.40 17.17.13 17.30.19 17.30.34 17.30.16 17.30.50 17.30.32 16.42.54

0,24 0,0018 0,0019 0,14 0,0228 0,0222 9,205 3,7125 4,9175 0,445 0,496

0,0254 0,72 0,0029 0,0211 0,0134 0,0194 0,0028 0,0165 1,135

0,0218 0,02 0,0127 0,0194 0,0027

1,32 1,32 0,037 0,034 0,24 0,002 0,0024 0,2095 0,0236 0,0233 9,72 3,91 5,02 0,474 0,514

0,0019 0,0021 0,1817 0,0236 0,0223 9,205



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