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Edizione Il domani dello sport

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Venerdì 20 Gennaio 2012 > euro 1,00 > Anno XV Nr. 17

COPPA D’AFRICA 2012 Partirà oggi la bella manifestazione calcistica del continente nero

TALENTI LOW COST

CONCORDIA Abordoladonnadeimisteri Schettinoeilgiallodellacena Ilcapitanoèstatosospeso Identificateduevittime a pag. 15

IL CASO

FERROVIE

Infiltrazioni mafiose al Comune di Reggio Calabria Arriverà una Commissione d’accesso Pdci: sciogliere subito il Consiglio a pag. 10

Prosegue la battaglia contro il taglio dei trenil turismo L’interrogazione dei deputati del Pd Nicodemo Oliverio e Pierluigi Castagnetti a pag. 12

CRISI L’Italia affonda nel profondo rosso. Doccia fredda dal Fondo Monetario L’economia del Bel Paese entrerà in recessione e vi rimarrà per due anni a pag. 14


2 il Domani dello Sport Venerdì 20 Gennaio 2012

SPORT Oggi al via la manifestazione calcistica del continente nero, e si va a caccia di nuovi talenti

Coppa d’Africa, stelle low cost

Eva Canta

:: già il Domani :: REDAZIONE Direttore GUIDOTALARICO Direttoreresponsabile ORLANDOROTONDARO Capiredattori FRANCESCOPUNGITORE(Nazionale) ANGELOROSSI(Napoli) MAURIZIOZUCCARI(Cultura) Garantedellettore FRANCOESPOSITO >RedazioneRoma Tel.06.45427170/71 ViaArchimede,201-00197ROMA roma@ildomani.it >RedazioneNapoli Tel.081.19103955 ViaAntiniana,59-80078POZZUOLI(NA) redazione@ildomanidinapoli.it >RedazioneCalabria Tel.0961.023922 Loc.Serramonda-88044Marcellinara(CZ) redazione@ildomani.it EDITORE T&PEditoriSRL-Tel.0961.023922 Loc.Serramonda-88044Marcellinara(CZ) Testatareg.trib.Czn.64del15/7/1997 R.O.C.Numero5606 Latestatafruiscedeicontributistatalidirettidicuialla Legge7agosto1990n.250eseguentimodifiche PUBBLICITA’ Nazionale,localeegiudiziaria ILSOLE24ORESPASYSTEM DirettoreGeneraleGianniVallardi SedediNapoli CorsoUmbertoI,7-80138Napoli Tel.081.5471111 SedeCalabria Loc.Serramonda-88044Marcellinara(CZ) Tel.0961.023922 ClassificataeterritorialeNapoli SEATPAGINEGIALLE Tel.335.6505556 Tariffaamodulo46x19mmh.Commercialeeuro 103,00-Occasionaleeuro129,00-Corsidi formazioneeuro129,00-R.P.Q.euro78,00necrologioeuro77,00cad.Economicieuro0,62a parola.Supplementocolore:40% DISTRIBUZIONE:Sodip MediaServices(Calabria) CENTROSTAMPA:LITOSUDSRL ViaCarloPesenti,130-00156ROMATel.06.4121031 STABILIMENTOTIPOGRAFICODEROSE C/daPantoniMarinella-87040MONTALTOU. (Cs)-Tel.0984.934382 Responsabiledeltrattamentodati Dlgs96/2003-OrlandoRotondaro

ROMA-SaràlaLibia,lanazionale che più di tutte rappresenta la volontà di cambiamento di un intero continente ad aprire oggi la ventottesima edizione della Coppa d’Africa, che si svolge in Gabon e Guinea Equatoriale e il 12 febbraio a Libreville incoronerà la nazionale che succederà all’Egitto nell’albo d’oro. Proprio gli egiziani, che hanno trionfato nelle ultime tre edizioni, sono tra i grandi assenti del torneo insieme a Camerun, Nigeria e Algeria. Senza queste nazionali sembra una Coppad’Africapoveradistelle,costretta ad affidarsi alla Costa d’Avorio per fare notizia, ma tra le pieghe di un torneo sempre affascinante, i grandi club d’Europa guardano ai due paesi ospitanti con grande curiosità: non sono i Drogba o i Kalou a dover esser scoperti, ma attaccanti come Sow o portieri come Emanuel sono già sui taccuini degli osservatori. Gli Elefanti della Costa d’Avorio, come da input del Governo ivoriano, sono «obbligati a vincere» e devo-

no quindi affidarsi ai soliti Drogba, Yaya Tourè e Kalou. In realtà c’è altro, e molti sono gli emergenti decisi a sfruttare la ribalta continentale per mettersi in evidenza agli occhi delle grandi squadre europee. Il sogno di tutti è una carriera alla Keita, ora trascinatore del Mali ma soprattutto giocatore jolly del Barcellona delle meraviglie. Tante sono le storie ed i personaggi interessanti, primi fra tutti i Cavalieri del Mediterraneo della Libia, per la prima volta qualificatisi sul campo e non come paese organizzatore. A fare il ct non è arrivato Claudio Gentile, ma è rimasto il brasiliano Marco Paqueta, tornato dopo essere fuggito in patria all’inizio della rivolta. Ha radunato i suoi non in Libia ma a Tunisi, ma è certo di poter fare bene fin dal match inaugurale. Ora il suo giocatore-simbolo si chiama Walid El Khatroushi, tornato al calcio dopo mesi trascorsi a combattere in prima linea nelle file deglioppositorialregimediGheddafi. Per il motivo opposto la Libia

che ha cambiato maglia, inno, nomignolo (prima erano i Verdi) e bandiera, è priva delle stelle Ali Rhouma, Mohamed Zaabia e Tarek El Tayab, esclusi per essersi apertamente schierati a favore del leader deposto e di suo figlio Saadi. I libici sono quindi guardati con simpatia ma sono pronti a darebattagliaincampocomedimostrato mercoledì nell’amichevole contro la Costa d’Avorio che ha sofferto molto prima di trovare il gol dell’1-0 finale. Sabato, nel match inaugurale, i libici affrontano la Guinea Equatoriale padrona di casa i cui giocatori in caso di successo si spartiranno a fine gara il milione di dollari offerto dal figlio del presidente Teodoro Obiang Nguema. Con fantasia e piedi buoni è pronto a dire la sua anche il Marocco allenato dall’ex milanista Gerets, che punta sul talento di dei giovani Carcela, compagno di Etòo nell’Anzhi Makhachkala, El Aarabi, stella della Al-Hilal, e Taarabt, finora protagonista di una buona stagione in Inghilterra con il Queen’s Park Rangers. E se Chamakc riuscirà a uscire dall’abulia degli ultimi mesi che lo hanno emarginato all’Arsenal, il Marocco può davverosorprendere tutti. Il sorteggio ha anche regalato un derby mediterraneo già al primo turno con la Tunisia che è nello stesso gruppo dei marocchini: le due squadre si sfideranno lunedì 23. I tunisini, spintianchedall’entusiasmoperla rivoluzione che ha cacciato Ben Ali dando il via alla primavera araba, tenteranno il colpaccio affindandosi al talento di Oussama Darragi, regista di grande classe.

Mondiali 2014 ritardi cronici allarme Fifa L’organizzazione della Coppa del mondo di calcio del 2014, che sarà ospitata dal Brasile, «si trova in un punto critico». Lo ha detto il segretario generale della Fifa, Gerome Valcke, a margine di un incontro con i giornalisti stranieri ieri sera a Rio de Janeiro. A due anni di distanza, «non siamo troppo lontani dall’inizio - ha sottolineato il dirigente - ma c’è chi continua a pensare a quella data dimenticando che, prima, ci sarà la Coppa delle confederazioni (antipasto generale dei Mondiali in programma sempre in Brasile nel 2013), che si giocherà in quelle stesse città sede della Coppa del mondo». Ricordando che i termini ufficiali sono dicembre 2012 per la Confederation Cup e dicembre 2013 per i Mondiali, Valcke ha affermato che «la Coppa è ferma al punto in cui gli stadi sono in costruzione ma in ritardo sui tempi di consegna». «Sappiamo che la maggioranza degli stadi non sarà pronta entro le scadenze prestabilte - ha aggiunto il segretario della Fifa - ma vogliamo essere sicuri che avremo tempo sufficiente tra la loro consegna e l’inizio degli eventi che serviranno come test». Secondo Valcke «c’è molto di più nell’organizzazione», come gli aeroporti e le altre infrastrutture.

IN BREVE

> BECKHAM

> PATO

> SERENA WILLIAMS

Nuovo contratto per David Beckham che ha rinnovato per altri due anni con i Los Angeles Galaxy. La conferma è arrivata dallo stesso centrocampista inglese che ha deciso di prolungare la sua permanenza negli Stati Uniti, dove gioca dal 2007. Nei mesi scorsi Beckham, 36 anni, era stato molto vicino al Paris Saint Germain di Carlo Ancelotti ma alla fine ha preferito continuare la sua avventura nella Msl. «È stata una decisione molto importante per me - le parole di Becks -. Avevo ricevuto numerose altre offerte da club di tutto il mondo, ma continuo ad avere il massimo entusiasmo per il calcio americano e voglio vincere altri trofei con i Galaxy». Nell’ultima stagione Beckham ha vinto il campionato statunitense e nonostante il suo contratto fosse scaduto ha scelto di restare fino al dicembre 2013.

Pato ritrova il gol dopo oltre un mese, ma si ferma per un nuovo problema muscolare. Il Milan torna a vincere e approda ai quarti di Coppa Italia dove incontrerà la Lazio, ma è tutto da dimostrare che abbia smaltito il ko nel derby. Ecco i frutti del gelido ottavo di finale di Coppa Italia in cui i rossoneri hanno avuto bisogno dei supplementari per eliminare il Novara. A lungo la squadra di Allegri si è accontentata di gestire il vantaggio di El Shaarawy e poco prima del 90’ si è fatta raggiungere da Radovanovic. Poi ci ha pensato Pato, grazie a uno splendido assist di Robinho, a chiudere una serata faticosa per le due squadre e le poche migliaia di tifosi (1.920 i paganti) che hanno sfidato il gelo. Entrato dopo 14’ della ripresa, Pato è apparso più vivace rispetto al derby. Ha sbagliato ma ha osato anche di più.

La forte tennista statunitense Serena Williams ha segnato un nuovo record personale nella sua carriera, ottenendo la vittoria numero 500. «Cinquecento sono un mucchio di partite, senza contare che si tratta di vittorie», ha detto l’ex numero uno del mondo, dopo aver battuto la ceca Barbora Zahlavova Strycova per 6-0, 6-4 ed essersi qualificata al terzo turno dell’Open d’Australia. La minore delle sorelle Williams ha detto che si è resa conto alcune settimane fa che si stava avvicinando al trionfo numero 500, e che allora si è posta come obiettivo di superarequestolimite.«Èil massimo, è realmente cool. La prima cosa che ho chiesto è stata se c’è mai stato qualcuno che sia riuscito ad arrivare a 1.000. Credo che non ci sia. E neanche io arriverò a quella cifra...», ha detto la 30enne americana.



4 il Domani dello Sport Venerdì 20 Gennaio 2012

TOTOGUIDA SCOMMESSE M’Gladbach-Bayern

Den Haag - Roda «1»

«1»

2,00

5,25

ITALIA Serie Bwin

Juve Stabia all’esame Verona, pronostico da Goal l Toro difende il primato solitario in casa dell’insidioso Cittadella: «X» da tentare. Il Sassuolo va all’assalto del Vicenza per conservare il 2° posto: «1» da prendere. Il Pescara cerca di proseguire il proprio momento magico a Empoli. Gara apertissima, potrebbe venir fuori un pari con «Goal». Il Verona cerca il rilancio contro la sorprendente Juve Stabia. Meglio optare per la doppia «1X». Stesso discorso per lo scontro diretto per i play-off tra Reggina e padova, in scena lunedì sera. La rinata Samp va a caccia di conferme contro il Livorno. E’ l’ora

I

che torni a vincere anche in casa: «1» con fiducia. Il Varese chiede strada al Crotone per restare in scia delle migliori. Altra gara incertissima, si può prendere il “Segna gol squadra ospite”. Tra le altre gare in programma, infine, da provare gli «1» di Bari e Brescia su Modena e Nocerina.

Il pronostico di TS 1 1 1 1 Goal

Sampdoria - Livorno Bari - Modena Brescia - Nocerina Sassuolo - Vicenza Verona - Juve Stabia

Le possibili sorprese X X

Cittadella - Torino Empoli - Pescara

IL TURNO PRECEDENTE

IL TURNO SUCCESSIVO

(22ª GIORNATA)

(23ª GIORNATA) Sampdoria - Livorno 20-01 Ascoli - Gubbio 21-01 Bari - Modena “ “ Cittadella - Torino “ “ Crotone - Varese “ “ Empoli - Pescara “ “ Grosseto - Albinoleffe “ “ Sassuolo - Vicenza “ “ Verona - Juve Stabia “ “ Brescia - Nocerina 22-01 Reggina - Padova 23-01

PARTITE -DAL 13-01 AL 16-01 Nocerina Sassuolo 0-1 Albinoleffe - Cittadella 1-1 Gubbio - Grosseto 4-0 Juve Stabia - Empoli 3-1 Livorno - Crotone 2-1 Modena - Reggina 3-3 Padova - Sampdoria 1-2 Torino - Ascoli 2-1 Varese - Bari 0-2 Vicenza - Brescia 0-1 Pescara - Verona 3-1

EMPOLI GUBBIO ASCOLI VICENZA GROSSETO CITTADELLA JUVE STABIA PESCARA BRESCIA SAMPDORIA

SASSUOLO PADOVA CROTONE LIVORNO REGGINA JUVE STABIA NOCERINA VICENZA VERONA CITTADELLA

BRESCIA ALBINOLEFFE VARESE BARI LIVORNO CROTONE VICENZA NOCERINA EMPOLI JUVE STABIA

22 PESCARA 1-0 ▲ 3-2 ▲ 0-1 ▼ 2-2 = 1-2 ▼ 1-3 ▼ . . .

VICENZA GROSSETO TORINO SAMPDORIA NOCERINA VERONA EMPOLI MODENA CROTONE

PESCARA MODENA EMPOLI BARI REGGINA BRESCIA SASSUOLO ASCOLI TORINO

VARESE ALBINOLEFFE CROTONE PADOVA PESCARA SASSUOLO BRESCIA LIVORNO ASCOLI

PARTITE V N P

13 6 3 27 14 12 7 3 28 15 13 3 6 48 34 12 5 5 30 23 11 5 6 32 24 8 8 6 37 27 10 5 7 33 28 8 7 7 26 22 6 11 5 28 20 8 7 7 25 25 8 5 9 27 31 7 8 7 25 31 7 7 8 23 26 6 8 8 25 27 6 6 10 22 23 6 7 9 21 27 5 8 9 26 35 6 4 12 28 36 5 7 10 22 32 4 9 9 23 37 3 7 12 30 41 6 4 12 24 32

SAMPDORIA MODENA REGGINA JUVE STABIA PESCARA VARESE PADOVA LIVORNO GUBBIO EMPOLI

BARI ASCOLI CITTADELLA BRESCIA VICENZA GUBBIO VARESE MODENA ALBINOLEFFE PADOVA

CROTONE CITTADELLA SASSUOLO NOCERINA ASCOLI BRESCIA LIVORNO VARESE JUVE STABIA PESCARA

42

GROSSETO JUVE STABIA PESCARA MODENA EMPOLI LIVORNO GUBBIO ALBINOLEFFE REGGINA VERONA

26 1-1 3-0 1-0 2-2 0-0 0-1

= ▲ ▲ = = ▼ . . .

28 NOCERINA 1-3 ▼ 2-2 = 1-3 ▼ 2-0 ▲ 3-0 ▲ 1-0 ▲ . . .

PT G 45 43 42 41 38 32 31 31 29 29 29 29 28 26 24 24 23 22 22 21 16 15

1-1 = 1-2 ▼ 2-4 ▼ 1-0 ▲ 4-2 ▲ 3-1 ▲ . . .

43 VICENZA 0-1 ▼ 1-1 = 2-1 ▲ 1-1 = 2-1 ▲ 1-0 ▲ . . .

Classifica TORINO SASSUOLO PESCARA VERONA PADOVA REGGINA JUVE STABIA (-4) VARESE SAMPDORIA BARI (-2) CITTADELLA GROSSETO BRESCIA VICENZA LIVORNO CROTONE (-1) ALBINOLEFFE EMPOLI GUBBIO MODENA NOCERINA ASCOLI (-7)

2-4 2-2 0-2 2-2 2-4 0-1

VERONA REGGINA LIVORNO ALBINOLEFFE VARESE MODENA PESCARA JUVE STABIA SASSUOLO GROSSETO

16

REGGINA

VERONA SAMPDORIA CITTADELLA SASSUOLO VICENZA MODENA PADOVA GROSSETO GUBBIO

= ▼ = ▼ ▼ . . .

22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22 22

29 LIVORNO 1-1 = 0-0 = 1-1 = 0-1 ▼ 0-1 ▼ 2-1 ▲ . . .

TORINO VERONA SASSUOLO BRESCIA GROSSETO CROTONE SAMPDORIA NOCERINA VARESE

29 MODENA 1-3 ▼ 2-2 = 3-1 ▲ 2-2 = 2-2 = 2-0 ▲ . . .

SAMPDORIA VICENZA GROSSETO TORINO VERONA REGGINA BARI PESCARA ALBINOLEFFE

24 VARESE 1-0 ▲ 1-1 = 2-0 ▲ 1-2 ▼ 0-3 ▼ 1-2 ▼ . . .

NOCERINA BRESCIA ASCOLI VERONA SAMPDORIA BARI CROTONE TORINO LIVORNO

29 ALBINOLEFFE 0-3 ▼ 2-1 ▲ 1-1 = 2-2 = 1-1 = 0-4 ▼ . . .

BRESCIA NOCERINA VERONA GUBBIO TORINO CITTADELLA GROSSETO BARI MODENA

41 JUVE STABIA 1-0 ▲ 2-0 ▲ 1-0 ▲ 0-0 = 2-1 ▲ 1-3 ▼ . . .

GROSSETO GUBBIO SAMPDORIA CITTADELLA SASSUOLO EMPOLI VERONA CROTONE BRESCIA

32 PADOVA 0-1 ▼ 0-0 = 2-3 ▼ 1-1 = 0-0 = 3-3 = . . .

SASSUOLO GUBBIO TORINO NOCERINA ASCOLI SAMPDORIA REGGINA CITTADELLA BARI

RETI F S

IN CASA V N P

24 0-1 ▼ 0-2 ▼ 1-2 ▼ 0-2 ▼ 1-1 = 2-1 ▲ . . .

21 1-1 = 0-3 ▼ 1-1 = 2-1 ▲ 1-2 ▼ 3-3 = . . .

31 4-2 ▲ 2-2 = 0-0 = 0-0 = 1-0 ▲ 0-2 ▼ . . .

23 3-1 ▲ 2-2 = 0-1 ▼ 0-0 = 0-0 = 1-1 = . . .

31 3-0 ▲ 1-0 ▲ 1-1 = 3-1 ▲ 1-2 ▼ 3-1 ▲ . . .

38 1-0 ▲ 0-1 ▼ 1-0 ▲ 2-2 = 2-0 ▲ 1-2 ▼ . . .

7 6 9 6 7 5 7 3 2 2 6 4 4 4 3 3 3 4 5 3 1 1

4 3 1 3 2 3 2 4 6 5 1 4 2 3 3 5 5 3 3 4 3 3

0 2 1 2 2 2 2 4 3 3 4 3 5 4 5 3 3 4 4 4 8 7

RETI F S 15 14 26 14 15 19 19 9 14 10 20 15 13 10 9 12 12 18 15 14 16 8

V

6 8 12 11 9 12 12 10 9 12 18 16 16 10 12 12 17 20 12 20 25 14

FUORI N P

6 6 4 6 4 3 3 5 4 6 2 3 3 2 3 3 2 2 0 1 2 5

2 4 2 2 3 5 3 3 5 2 4 4 5 5 3 2 3 1 4 5 4 1

3 1 5 3 4 4 5 3 2 4 5 4 3 4 5 6 6 8 6 5 4 5

RETI F S 12 14 22 16 17 18 14 17 14 15 7 10 10 15 13 9 14 10 7 9 14 16

REGOLAMENTO Le prime 2 in A. Dalla 3ª alla 6ª ai play-off, a meno che tra la 3ª e la 4ª non ci siano almeno 10 punti di distacco. Le ultime 3 retrocedono direttamente. La 18ª e la 19ª al play-out, a meno che non abbiano almeno 5 punti di distacco. A parità di punti valgono gli scontri diretti.

8 7 22 12 15 15 16 12 11 13 13 15 10 17 11 15 18 16 20 17 16 18

15 GUBBIO

ASCOLI BARI EMPOLI VARESE CROTONE PADOVA TORINO GUBBIO VICENZA NOCERINA

3-1 ▲ 2-3 ▼ 0-0 = 2-1 ▲ 0-2 ▼ 1-2 ▼ . . .

0-1 0-1 1-0 0-0 2-2 4-0

0-1 ▼ 2-2 = 3-2 ▲ 1-3 ▼ 2-1 ▲ 1-1 = . . .

▼ ▼ ▲ = = ▲ . . .

29 TORINO

CITTADELLA CROTONE BARI REGGINA JUVE STABIA EMPOLI ALBINOLEFFE TORINO PADOVA SASSUOLO

22

EMPOLI JUVE STABIA PADOVA ALBINOLEFFE BARI GROSSETO ASCOLI SAMPDORIA REGGINA

45

LIVORNO PESCARA PADOVA MODENA ALBINOLEFFE ASCOLI CITTADELLA VARESE VICENZA

1-0 4-2 0-1 1-2 0-0 2-1

▲ ▲ ▼ ▼ = ▲ . . .

I nostri consigli di gioco MISTA VINCITA GLOBALE:

9 GARE 1202.91 Euro

8

Correzione di 0-1-2 errori sulle 9 partite 0 err.=8 cinquine; 1 err.=3/4 cinquine; 2 err.=1 cinquina

CINQUINE

Genk-St. Truiden Brussels-White Star Airbus Uk-Bala Town Carmarthen-Port Talbot Sampdoria-Livorno Crusaders-Ballymena U Portdown-Donegal C. Alcoyano-Almeria Academica-Leiria

1.33 2.05 2.35 2.25 1.80 1.35 1.35 2.45 1.95

Genk-St. Truiden Brussels-White Star Airbus Uk-Bala Town Carmarthen-Port Talbot Sampdoria-Livorno

1 1 2 2 1

1.33 2.05 2.35 2.25 1.80

1 1 2 2 1 1

1 2 1

Genk-St. Truiden Brussels-White Star Airbus Uk-Bala Town Crusaders-Ballymena U Academica-Leiria

1 1 2 1 1

1.33 2.05 2.35 1.35 1.95

Con 6 euro puntati la vincita è di

Con 6 euro puntati la vincita è di

171.27 Euro

111.32 Euro

Genk-St. Truiden Brussels-White Star Crusaders-Ballymena U Portdown-Donegal C. Alcoyano-Almeria

1 1 1 1 2

1.33 2.05 1.35 1.35 2.45

Con 6 euro puntati la vincita è di

80.35 Euro Genk-St. Truiden Carmarthen-Port Talbot Sampdoria-Livorno Crusaders-Ballymena U Academica-Leiria

1 2 1 2 1

1.33 2.35 1.35 2.45 1.95

Con 6 euro puntati la vincita è di

133.04 Euro 1 2 1 1 1

1.33 2.25 1.80 1.35 1.95

Con 6 euro puntati la vincita è di

93.59 Euro Brussels-White Star Sampdoria-Livorno Portdown-Donegal C. Alcoyano-Almeria Academica-Leiria

Genk-St. Truiden Airbus Uk-Bala Town Portdown-Donegal C. Alcoyano-Almeria Academica-Leiria

Brussels-White Star Airbus Uk-Bala Town Carmarthen-Port Talbot Alcoyano-Almeria Academica-Leiria

1 2 2 2 1

2.05 2.35 2.25 2.45 1.95

Con 6 euro puntati la vincita è di

341.78 Euro 1 1 1 2 1

2.05 1.80 1.35 2.45 1.95

Airbus Uk-Bala Town Carmarthen-Port Talbot Sampdoria-Livorno Crusaders-Ballymena U Portdown-Donegal C.

2 2 1 1 1

2.35 2.25 1.80 1.35 1.35

Con 6 euro puntati la vincita è di

Con 6 euro puntati la vincita è di

157.07 Euro

114.48 Euro

«UNDER» Sassuolo Livorno Bari Sampdoria Torino Brescia Grosseto Modena Varese Vicenza Cittadella Crotone Gubbio Ascoli Padova Reggina Verona Albinoleffe Nocerina Empoli Juve Stabia Pescara

17 (7-10) 15 (8-7) 14 (7-7) 14 (8-6) 14 (8-6) 13 (4-9) 13 (7-6) 13 (6-7) 13 (7-6) 13 (8-5) 12 (3-9) 12 (5-7) 12 (7-5) 11 (7-4) 11 (6-5) 11 (4-7) 10 (6-4) 9 (5-4) 9 (5-4) 8 (3-5) 7 (4-3) 7 (4-3)

«OVER» Juve Stabia Pescara Empoli Albinoleffe Nocerina Verona Ascoli Padova Reggina Cittadella Crotone Gubbio Brescia Grosseto Modena Varese Vicenza Bari Sampdoria Torino Livorno Sassuolo

15 15 14 13 13 12 11 11 11 10 10 10 9 9 9 9 9 8 8 8 7 5

(7-8) (7-8) (8-6) (6-7) (7-6) (5-7) (4-7) (5-6) (6-5) (8-2) (6-4) (5-5) (7-2) (4-5) (5-4) (4-5) (3-6) (3-5) (3-5) (3-5) (3-4) (4-1)

«GOAL» Nocerina Pescara Empoli Reggina Verona Albinoleffe Juve Stabia Modena Ascoli Cittadella Crotone Sampdoria Vicenza Bari Grosseto Gubbio Padova Sassuolo Torino Brescia Livorno Varese

17 17 15 15 15 14 14 14 13 12 12 12 12 11 11 11 11 11 10 9 8 8

(9-8) (8-9) (9-6) (8-7) (7-8) (7-7) (7-7) (7-7) (6-7) (8-4) (8-4) (5-7) (5-7) (5-6) (6-5) (5-6) (5-6) (6-5) (5-5) (4-5) (3-5) (3-5)

«NO GOAL» Livorno Varese Brescia Torino Bari Grosseto Gubbio Padova Sassuolo Cittadella Crotone Sampdoria Vicenza Ascoli Albinoleffe Juve Stabia Modena Empoli Reggina Verona Nocerina Pescara

14 14 13 12 11 11 11 11 11 10 10 10 10 9 8 8 8 7 7 7 5 5

(8-6) (8-6) (7-6) (6-6) (5-6) (5-6) (7-4) (6-5) (5-6) (3-7) (3-7) (6-4) (6-4) (5-4) (4-4) (4-4) (4-4) (2-5) (2-5) (4-3) (3-2) (3-2)


Venerdì 20 Gennaio 2012 il Domani dello Sport

5

TOTOGUIDA SCOMMESSE GERMANIA Bundesliga

Bayern, per la “vendetta” Dortmund, è dura 0-1 2-1 2-1 5-0 3-0 1-1 0-1 1-0

▼ ▲ ▲ ▲ ▲ = ▼ ▲ .

HANNOVER 96 NORIMBERGA AUGSBURG B. DORTMUND MAINZ 05 W. BREMA STOCCARDA COLONIA M’GLADBACH

1-0 1-1 1-1 0-2 0-1 1-1 1-1 1-1

▲ = = ▼ ▼ = = = .

X1 2

37 1-2 4-0 2-1 0-1 2-3 4-1 2-1 3-0

AUGSBURG MAINZ 05 COLONIA M’GLADBACH STOCCARDA BAYERN M. WOLFSBURG SCHALKE 04 K’LAUTERN

▼ ▲ ▲ ▼ ▼ ▲ ▲ ▲ .

16 W. BREMA

K’LAUTERN FRIBURGO AMBURGO HOFFENHEIM LEVERKUSEN NORIMBERGA HERTHA B. B. DORTMUND HANNOVER 96 W. BREMA

Le possibili sorprese K’Lautern - Werder Leverkusen - Mainz

33 BAYERN M.

M’GLADBACH HOFFENHEIM HANNOVER 96 HERTHA B. W. BREMA COLONIA B. DORTMUND AUGSBURG MAINZ 05 BAYERN M.

Il pronostico di TS M’Gladbach - Bayern 2 Schalke - Stoccarda 1 hand. Amburgo - Dortmund X Norimberga - Hertha 1

29 1-1 = 3-1 ▲ 3-2 ▲ 0-5 ▼ 2-0 ▲ 1-4 ▼ 4-1 ▲ 0-5 ▼ .

Classifica

PT G

PARTITE V N P

RETI F S

BAYERN M. B. DORTMUND SCHALKE 04 M’GLADBACH W. BREMA LEVERKUSEN HANNOVER 96 STOCCARDA HOFFENHEIM COLONIA HERTHA B. WOLFSBURG AMBURGO MAINZ 05 NORIMBERGA K’LAUTERN AUGSBURG FRIBURGO

37 34 34 33 29 26 23 22 22 21 20 20 19 18 18 16 15 13

12 10 11 10 9 7 5 6 6 6 4 6 4 4 5 3 3 3

43 35 38 25 30 22 20 23 19 27 23 23 21 22 17 13 15 21

0-1 0-1 2-1 2-2 1-1 1-1 0-4 1-4

10 12 22 11 30 22 24 20 19 35 26 34 27 29 28 21 28 39

▼ ▼ ▲ = = = ▼ ▼ .

W. BREMA COLONIA BAYERN M. STOCCARDA WOLFSBURG SCHALKE 04 M’GLADBACH AMBURGO FRIBURGO

2-2 0-4 1-2 0-4 1-0 0-2 0-2 3-0

= ▼ ▼ ▼ ▲ ▼ ▼ ▲ .

MAINZ 05 WOLFSBURG M’GLADBACH FRIBURGO LEVERKUSEN K’LAUTERN SCHALKE 04 HOFFENHEIM NORIMBERGA

7 6 7 6 7 3 4 4 3 4 2 5 2 3 2 2 2 2

15 1-1 0-3 1-2 1-2 2-0 1-3 1-0 1-1

18 HERTHA B.

NORIMBERGA STOCCARDA BAYERN M. FRIBURGO SCHALKE 04 K’LAUTERN AMBURGO HOFFENHEIM LEVERKUSEN HERTHA B.

1 4 4 3 1 5 3 4 2 6 5 5 8 4 4 7 4 7 3 8 8 5 2 9 7 6 6 7 3 9 7 7 6 8 4 10

13 AUGSBURG

FRIBURGO K’LAUTERN LEVERKUSEN NORIMBERGA HERTHA B. HOFFENHEIM HANNOVER 96 COLONIA B. DORTMUND AUGSBURG

17 17 17 17 17 17 17 17 17 17 17 17 17 17 17 17 17 17

IN CASA V N P

= ▼ ▼ ▼ ▲ ▼ ▲ = .

20 0-0 3-2 1-2 2-2 3-3 1-1 1-2 1-1

= ▲ ▼ = = = ▼ = .

0 1 0 3 0 2 5 2 4 2 3 1 4 1 3 3 3 2

2 1 2 0 1 3 0 3 1 3 3 2 3 5 3 3 3 5

RETI F S 30 23 26 18 20 9 14 15 9 14 11 14 13 12 10 7 8 11

3 5 9 6 8 11 10 9 6 10 10 9 12 17 12 11 11 14

V

FUORI N P

5 4 4 4 2 4 1 2 3 2 2 1 2 1 3 1 1 1

1-0 1-3 1-1 0-2 1-1 0-2 2-0 1-1

13 12 12 7 10 13 6 8 10 13 12 9 8 10 7 6 7 10

7 7 13 5 22 11 14 11 13 25 16 25 15 12 16 10 17 25

▲ ▼ = ▼ = ▼ ▲ = .

BAYERN M. M’GLADBACH SCHALKE 04 WOLFSBURG AMBURGO FRIBURGO LEVERKUSEN K’LAUTERN HOFFENHEIM

23 2-1 1-2 2-2 1-4 1-1 1-1 0-0 1-1

34 STOCCARDA

SCHALKE 04 LEVERKUSEN HOFFENHEIM HANNOVER 96 NORIMBERGA B. DORTMUND AUGSBURG HERTHA B. W. BREMA STOCCARDA

2 2 3 4 5 2 4 4 6 5 2 7 3 2 6 4 5 5

REGOLAMENTO Le prime 4 in Champions League. Dalla 5ª alla 7ª in Europa League assieme alla vincente della Coppa di Germania. Retrocedono direttamente le ultime 2, la terz’ultima va al play-out. In caso di arrivo a pari punti si tiene conto della differenza reti.

22 HANNOVER 96

HOFFENHEIM M’GLADBACH SCHALKE 04 K’LAUTERN AMBURGO FRIBURGO LEVERKUSEN NORIMBERGA HERTHA B. HANNOVER 96

1 3 1 0 2 3 3 2 0 1 5 1 3 5 0 4 3 2

RETI F S

1-0 3-1 2-2 4-0 0-2 3-1 2-1 5-0

▲ ▲ = ▲ ▼ ▲ ▲ ▲ .

NORIMBERGA B. DORTMUND MAINZ 05 AUGSBURG W. BREMA COLONIA BAYERN M. WOLFSBURG SCHALKE 04

▲ ▼ = ▼ = =

14 12 11 9 9 9 9 8 8 8 8 7

(6-8) (6-6) (5-6) (6-3) (5-4) (3-6) (4-5) (4-4) (4-4) (3-5) (5-3) (3-4)

«OVER» Colonia Schalke 04 Bayern M. Friburgo Wolfsburg Hertha B. Mainz 05 Hannover 96 Norimberga Stoccarda W. Brema Amburgo

13 13 12 12 12 10 10 9 9 9 9 8

(5-8) (7-6) (7-5) (6-6) (5-7) (5-5) (6-4) (5-4) (4-5) (6-3) (3-6) (3-5)

= = .

22 2-2 1-1 1-3 2-1 0-2 2-2 1-2 0-1

«UNDER» K’lautern Hoffenheim M’Gladbach Amburgo Augsburg B. Dortmund Leverkusen Hannover 96 Norimberga Stoccarda W. Brema Hertha B.

= = ▼ ▲ ▼ = ▼ ▼ .

«GOAL» Hannover 96 Amburgo Friburgo Hertha B. Mainz 05 Wolfsburg Schalke 04 Augsburg B. Dortmund K’lautern Stoccarda W. Brema

13 11 11 11 11 11 10 9 9 9 9 9

(8-5) (6-5) (6-5) (4-7) (5-6) (5-6) (5-5) (4-5) (4-5) (4-5) (5-4) (3-6)

«NO GOAL»

20 COLONIA

WOLFSBURG AMBURGO HERTHA B. B. DORTMUND HANNOVER 96 AUGSBURG MAINZ 05 W. BREMA STOCCARDA COLONIA

1-1 2-3 1-5 4-1 0-2 2-2 1-4 1-0

= ▼ ▼ ▲ ▼ = ▼ ▲ .

B. DORTMUND AUGSBURG W. BREMA M’GLADBACH STOCCARDA FRIBURGO MAINZ 05 BAYERN M. WOLFSBURG

21 0-5 3-0 2-3 0-3 2-2 4-0 1-1 0-3

▼ ▲ ▼ ▼ = ▲ = ▼ .

19 B. DORTMUND

AMBURGO WOLFSBURG K’LAUTERN LEVERKUSEN HOFFENHEIM HANNOVER 96 NORIMBERGA MAINZ 05 AUGSBURG B. DORTMUND

1-1 1-1 2-2 2-0 1-1 2-0 0-0 1-1

= = = ▲ = ▲ = = .

COLONIA STOCCARDA WOLFSBURG BAYERN M. SCHALKE 04 M’GLADBACH K’LAUTERN FRIBURGO AMBURGO

5-0 1-1 5-1 1-0 2-0 1-1 1-1 4-1

34

LEVERKUSEN

SCHALKE 04 FRIBURGO AMBURGO K’LAUTERN HERTHA B. HOFFENHEIM HANNOVER 96 NORIMBERGA MAINZ 05

= ▲ ▲ ▲ = = ▲ .

26 MAINZ 05 0-1 1-0 2-2 2-0 3-3 2-0 0-0 0-3

▼ ▲ = ▲ = ▲ = ▼ .

HERTHA B. W. BREMA STOCCARDA BAYERN M. WOLFSBURG AMBURGO COLONIA M’GLADBACH LEVERKUSEN

18 0-0 1-3 3-1 3-2 2-2 0-0 1-1 0-1

= ▼ ▲ ▲ = = = ▼ .

Bayern M. Leverkusen M’Gladbach Hoffenheim Norimberga Colonia Augsburg B. Dortmund K’lautern Stoccarda W. Brema Schalke 04

12 11 11 10 10 9 8 8 8 8 8 7

(8-4) (5-6) (4-7) (3-7) (3-7) (6-3) (4-4) (4-4) (4-4) (4-4) (5-3) (4-3)


6 il Domani dello Sport Venerdì 20 Gennaio 2012

TOTOGUIDA SCOMMESSE INGHILTERRA League Championship

Birmingham momento-sì, con il Watford è «1» on Southampton e West Ham a pari punti, e quattro lunghezze avanti al plotoncino degli inseguitori, si torna in campo sabato per il turno numero 27. Le due di testa compongono un valido ambo di base a battere, in casa, Leicester e Nottingham Forest, che curiosamente restano entrambe su una pessima prestazione in casa e una ottima fuori. Il turno potrebbe determinare una accelerazione del passo delle battistrada, perché il Cardiff, attualmente terzo da solo, riceve una formazione ostica e imprevedibile come il Portsmouth, e non è detto riesca a venirne a capo. E’ più semplice solo in apparenza il compito del Middle-sbrough, la cui tra-

sferta sul campo del Coventry può presentare qualche difficoltà dato che gli Skyblues sembrano funzionare solo in casa. Reading e Hull City si affrontano tra loro. Chiudiamo con la fissa del giorno, il segno «1» di Birmingham-Watford, in ossequio alla strepitosa condizione dei Blues, capaci prima di infliggere al Millwall una umiliazione storica in casa sua, poi di violare il campo dei Wolves.

IL TURNO PRECEDENTE

IL TURNO SUCCESSIVO

(26ª GIORNATA)

(27ª GIORNATA) Barnsley - Millwall 21-01 Birmingham - Watford “ “ Blackpool - Crystal P. “ “ Bristol City - Doncaster “ “ Burnley - Derby C. “ “ Cardiff - Portsmouth “ “ Coventry - Middlesbro’ “ “ Leeds - Ipswich “ “ Peterborough - Brighton “ “ Reading - Hull “ “ West Ham - Nottingham F. “ “ Southampton - Leicester 23-01

C

Brighton - Bristol PARTITE DELCity 14-01 Crystal P. - Leeds Derby C. - Coventry Doncaster - Cardiff Hull - Peterborough Ipswich - Blackpool Leicester - Barnsley Middlesbro’ - Burnley Millwall - Birmingham Nottingham F. - Southampton Portsmouth - West Ham Watford - Reading

2-0 1-1 1-0 0-0 1-0 2-2 1-2 0-2 0-6 0-3 0-1 1-2

Classifica

PT G

PARTITE V N P

SOUTHAMPTON WEST HAM CARDIFF MIDDLESBRO’ READING HULL BIRMINGHAM DERBY C. BLACKPOOL BURNLEY LEEDS BRIGHTON CRYSTAL P. BARNSLEY LEICESTER PETERBOROUGH PORTSMOUTH WATFORD IPSWICH BRISTOL CITY MILLWALL NOTTINGHAM F. DONCASTER COVENTRY

50 50 46 45 42 42 40 40 39 39 39 38 37 36 35 33 31 30 28 27 26 24 23 19

15 5 6 50 28 11 15 5 6 41 23 7 12 10 4 41 27 8 12 9 5 30 25 5 12 6 8 34 26 6 13 3 10 27 25 8 11 7 7 39 26 8 12 4 10 31 33 8 10 9 7 41 33 7 12 3 11 39 33 5 11 6 9 40 37 6 11 5 10 28 28 7 10 7 9 25 25 4 10 6 10 37 39 6 9 8 9 34 30 6 9 6 11 44 42 6 8 7 10 27 26 7 7 9 10 28 36 5 8 4 14 37 51 5 7 6 13 23 36 3 6 8 12 24 34 5 7 3 16 21 42 3 6 5 15 22 43 4 4 7 15 20 35 4

BARNSLEY IPSWICH WEST HAM BLACKPOOL LEEDS DONCASTER LEICESTER MILLWALL DERBY C. WATFORD

26 26 26 26 26 26 25 26 26 26 26 26 26 26 26 26 25 26 26 26 26 26 26 26

RETI F S

36 MILLWALL 3-5 ▼ 0-1 ▼ 1-3 ▼ 4-1 ▲ 0-2 ▼ 2-1 ▲ . . .

CARDIFF HULL PORTSMOUTH CRYSTAL P. BRISTOL CITY BIRMINGHAM BARNSLEY WATFORD WEST HAM

IN CASA V N P

26 0-0 0-2 1-0 0-1 0-1 0-6

= ▼ ▲ ▼ ▼ ▼ . . .

1 2 2 7 4 0 4 2 3 3 2 3 7 2 3 2 3 4 1 3 5 2 5 4

1 3 2 2 3 5 0 4 2 5 4 3 2 5 5 4 3 5 7 6 4 9 4 5

RETI F S 30 20 24 15 20 16 19 20 20 22 17 20 12 22 20 27 19 19 20 10 17 11 10 14

9 12 14 12 13 13 6 14 8 15 16 12 9 19 15 20 10 20 22 14 16 24 12 14

BIRMINGHAM CRYSTAL P. WEST HAM BLACKPOOL PETERBOROUGH IPSWICH MILLWALL WATFORD LEEDS SOUTHAMPTON

V

FUORI N P

4 8 4 7 6 5 3 4 3 7 5 4 6 4 3 3 1 2 3 4 1 4 2 0

4 5 3 3 8 2 2 3 2 5 3 5 3 7 2 6 6 5 0 6 4 5 2 7 0 7 4 5 5 4 4 7 4 7 5 5 3 7 3 7 3 8 1 7 0 11 3 10

RETI F S 20 21 17 15 14 11 20 11 21 17 23 8 13 15 14 17 8 9 17 13 7 10 12 6

19 11 13 13 13 12 20 19 25 18 21 16 16 20 15 22 16 16 29 22 18 18 31 21

REGOLAMENTO Promosse direttamente le prime 2 classificate. Dalla 3ª alla 6ª ammesse ai play-off per il terzo posto disponibile. Retrocedono le ultime 3. In caso di arrivo a pari punti si tiene conto, in primis, della differenza reti poi, eventualmente, del maggior numero di gol segnati.

40 WATFORD 0-1 ▼ 1-1 = 3-0 ▲ 1-1 = 2-1 ▲ 6-0 ▲ . . .

LEEDS BLACKPOOL CARDIFF DONCASTER PORTSMOUTH READING BIRMINGHAM MILLWALL BARNSLEY

30 1-1 0-0 1-1 4-1 0-2 1-2

= = = ▲ ▼ ▼

1 1 1 1

La possibile sorpresa Cardiff-Portsmouth

X2

BLACKPOOL SOUTHAMPTON WATFORD BARNSLEY BIRMINGHAM MIDDLESBRO’ IPSWICH CRYSTAL P. COVENTRY CARDIFF

BURNLEY PORTSMOUTH BRIGHTON DONCASTER HULL LEEDS MIDDLESBRO’ DERBY C. NOTTINGHAM F. PETERBOROUGH

39 CRYSTAL P. 2-2 = 0-0 = 3-1 ▲ 0-3 ▼ 3-0 ▲ 2-2 = . . .

NOTTINGHAM F. BIRMINGHAM SOUTHAMPTON MILLWALL LEICESTER LEEDS BLACKPOOL BRIGHTON MIDDLESBRO’

37 1-0 ▲ 1-0 ▲ 0-2 ▼ 1-0 ▲ 1-2 ▼ 1-1 = . . .

39 DERBY C. 0-1 ▼ 1-0 ▲ 3-0 ▲ 1-0 ▲ 1-2 ▼ 2-0 ▲ . . .

BRISTOL CITY IPSWICH LEEDS WEST HAM HULL COVENTRY BURNLEY BARNSLEY NOTTINGHAM F.

2-1 0-1 1-0 2-1 1-0 1-0

BRISTOL CITY DERBY C. NOTTINGHAM F. COVENTRY SOUTHAMPTON MILLWALL BRIGHTON DONCASTER READING LEEDS

.

40

CARDIFF

MILLWALL MIDDLESBRO’ WATFORD NOTTINGHAM F. READING DONCASTER PORTSMOUTH SOUTHAMPTON BLACKPOOL

▼ ▲ ▲ ▲ ▲ . . .

27 DONCASTER 1-2 ▼ 0-0 = 0-1 ▼ 1-0 ▲ 1-0 ▲ 0-2 ▼ . . .

BIRMINGHAM LEICESTER BURNLEY WATFORD BARNSLEY CARDIFF BRISTOL CITY HULL READING

BURNLEY SOUTHAMPTON MILLWALL LEICESTER WATFORD WEST HAM CARDIFF PETERBOROUGH HULL

18 18 18 18 17 16 15 15 15 15 14 14 14 14 14 13 13 12 11 11 11 11 10 9

(10-8) (8-10) (11-7) (9-9) (9-8) (7-9) (5-10) (8-7) (6-9) (7-8) (6-8) (8-6) (8-6) (7-7) (6-8) (6-7) (10-3) (7-5) (6-5) (6-5) (4-7) (4-7) (6-4) (4-5)

«OVER»

23 1-2 ▼ 2-1 ▲ 0-3 ▼ 1-4 ▼ 2-0 ▲ 0-0 = . . .

46 PORTSMOUTH 0-0 = 2-3 ▼ 1-1 = 1-0 ▲ 3-1 ▲ 0-0 = . . .

«UNDER» Crystal P. Hull Middlesbro’ Portsmouth Coventry Brighton Cardiff Millwall Reading Watford Barnsley Bristol City Leicester Nottingham F. West Ham Derby C. Doncaster Birmingham Burnley Leeds Peterborough Southampton Blackpool Ipswich

. .

Il pronostico di TS Birmingham-Watford W. Ham-Nottingham F. Southampton-Leicester Blackpool-C. Palace

Continua la crisi profonda del Millwall

31 1-0 ▲ 1-1 = 0-1 ▼ 1-1 = 2-0 ▲ 0-1 ▼ . . .

Ipswich Blackpool Burnley Leeds Peterborough Southampton Birmingham Derby C. Doncaster Barnsley Bristol City Leicester Nottingham F. West Ham Cardiff Millwall Reading Watford Brighton Coventry Crystal P. Hull Middlesbro’ Portsmouth

17 (9-8) 16 (6-10) 15 (7-8) 15 (6-9) 15 (8-7) 15 (9-6) 13 (5-8) 13 (8-5) 13 (3-10) 12 (7-5) 12 (4-8) 12 (6-6) 12 (7-5) 12 (6-6) 11 (7-4) 11 (6-5) 11 (7-4) 11 (7-4) 10 (6-4) 9 (4-5) 8 (3-5) 8 (5-3) 8 (3-5) 7 (4-3)

«GOAL»

COVENTRY HULL PETERBOROUGH BRISTOL CITY BRIGHTON WEST HAM DERBY C. MIDDLESBRO’ BLACKPOOL IPSWICH

READING WEST HAM LEEDS BRIGHTON IPSWICH CARDIFF WATFORD HULL BRISTOL CITY DONCASTER

19 MIDDLESBRO’ 0-1 ▼ 0-1 ▼ 1-0 ▲ 2-0 ▲ 0-1 ▼ 0-1 ▼ . . .

BRIGHTON CARDIFF HULL PETERBOROUGH BLACKPOOL BURNLEY COVENTRY LEICESTER CRYSTAL P.

42 HULL 3-0 ▲ 1-0 ▲ 3-0 ▲ 1-0 ▲ 1-3 ▼ 2-1 ▲ . . .

COVENTRY MILLWALL MIDDLESBRO’ BURNLEY DERBY C. PETERBOROUGH READING DONCASTER PORTSMOUTH

1-0 3-2 1-0 1-1 0-3 0-2

45

LEEDS

WATFORD READING DERBY C. BARNSLEY BURNLEY CRYSTAL P. IPSWICH BIRMINGHAM BRISTOL CITY

▲ ▲ = ▼ ▼ . . .

42 1-0 ▲ 2-0 ▲ 0-1 ▼ 0-1 ▼ 0-1 ▼ 1-0 ▲ . . .

WEST HAM READING BARNSLEY BIRMINGHAM DERBY C. COVENTRY PORTSMOUTH NOTTINGHAM F. IPSWICH MILLWALL

39 IPSWICH 1-1 = 0-1 ▼ 0-1 ▼ 1-4 ▼ 2-1 ▲ 1-1 = . . .

DERBY C. LEICESTER READING NOTTINGHAM F. BIRMINGHAM BLACKPOOL LEEDS WEST HAM COVENTRY

28 1-0 ▲ 1-1 = 0-1 ▼ 1-3 ▼ 1-2 ▼ 2-2 = . . .

50 NOTTINGHAM F. 24 0-3 ▼ 1-0 ▲ 1-1 = 1-2 ▼ 1-0 ▲ 1-0 ▲ . . .

CRYSTAL P. BRISTOL CITY PETERBOROUGH CARDIFF IPSWICH SOUTHAMPTON WEST HAM BURNLEY DERBY C.

0-1 0-0 0-1 0-1 3-1 0-3

▼ = ▼ ▼ ▲ ▼ . . .

PETERBOROUGH 33 BRIGHTON LEICESTER COVENTRY NOTTINGHAM F. MIDDLESBRO’ BIRMINGHAM HULL BRIGHTON PORTSMOUTH BURNLEY

1-1 = 1-0 ▲ 1-0 ▲ 1-1 = 1-1 = 0-1 ▼ . . .

MIDDLESBRO’ BURNLEY READING COVENTRY SOUTHAMPTON BRISTOL CITY PETERBOROUGH CRYSTAL P. LEICESTER

38 0-1 ▼ 0-1 ▼ 0-3 ▼ 0-2 ▼ 3-0 ▲ 2-0 ▲ . . .

SOUTHAMPTON 50 LEICESTER BLACKPOOL PORTSMOUTH CRYSTAL P. BRISTOL CITY BRIGHTON NOTTINGHAM F. LEICESTER CARDIFF BIRMINGHAM

2-2 = 1-1 = 2-0 ▲ 0-1 ▼ 0-3 ▼ 3-0 ▲ . . .

PETERBOROUGH DONCASTER IPSWICH PORTSMOUTH CRYSTAL P. BARNSLEY SOUTHAMPTON MIDDLESBRO’ BRIGHTON

35 1-1 1-2 1-1 1-1 2-1 1-2

= ▼ = = ▲ ▼ . . .

Peterborough Barnsley Cardiff Leeds Burnley Ipswich Birmingham Leicester Southampton Blackpool Doncaster Bristol City Coventry Derby C. Watford Reading Crystal P. Hull Middlesbro’ Portsmouth West Ham Nottingham F. Brighton Millwall

20 (10-10) 16 (9-7) 16 (7-9) 16 (7-9) 15 (7-8) 15 (8-7) 14 (6-8) 14 (6-8) 14 (6-8) 13 (5-8) 13 (5-8) 12 (4-8) 12 (6-6) 12 (7-5) 12 (8-4) 11 (6-5) 10 (6-4) 10 (5-5) 10 (6-4) 10 (6-4) 10 (5-5) 9 (5-4) 8 (5-3) 8 (5-3)

«NO GOAL» Brighton Millwall Nottingham F. Crystal P. Hull Middlesbro’ West Ham Portsmouth Reading Bristol City Coventry Derby C. Watford Blackpool Doncaster Leicester Southampton Birmingham Burnley Ipswich Barnsley Cardiff Leeds Peterborough

18 (8-10) 18 (9-9) 17 (9-8) 16 (7-9) 16 (8-8) 16 (8-8) 16 (7-9) 15 (7-8) 15 (7-8) 14 (8-6) 14 (7-7) 14 (7-7) 14 (6-8) 13 (7-6) 13 (8-5) 12 (8-4) 12 (7-5) 11 (6-5) 11 (6-5) 11 (5-6) 10 (4-6) 10 (5-5) 10 (5-5) 6 (2-4)


Venerdì 20 Gennaio 2012 il Domani dello Sport

7

TOTOGUIDA SCOMMESSE


8

Venerdì 20 Gennaio 2012

TRIBUNALE DI CATANZARO

TRIBUNALE DI LAMEZIA TERME

IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE Il Sig. G.E. nella procedura n. 314/95 R.G.E. ha disposto precedersi alla vendita senza incanto dell’intero fabbricato sito in Gasperina, contrada Pilinga suddiviso nei seguenti lotti aventi ciascuno pertinenze in comune ( F. 21, P.lla, sub 1 e 2): Lotto n. 1: Magazzino ( F. 21, part. 492, sub 3) Euro 24.750,00 Lotto n. 2: Magazzino ( F. 21, part. 492, sub 4) Euro 24.750,00 Lotto n. 3: Appartamento I piano ( F. 21, part. 492, sub 5) Euro 53.250,00 Lotto n. 4: Appartamento II piano ( F. 21, part. 492, sub 6) Euro 27.000,00 Lotto n. 5: Appartamento II piano ( F. 21, part. 492, sub 7) Euro 27.000,00 Lotto n. 6: Appartamento II piano ( F. 21, part. 492, sub 8) Euro 27.000,00 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritti, in cui si trovano,sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile in Cancelleria. L’udienza di vendita ex art. 572 c.p.c è fissata per il giorno 14/03/2012. Nella medesima data è fissata l’udienza ex art. 569 c.p.c ,in caso di mancanza di offerte. Ogni offerente, per essere ammesso alla vendita, dovrà depositare in Cancelleria entro le ore 12 del giorno precedente l’udienza fissata, una busta sigillata recante, la data della vendita e il nome del Giudice e contenente domanda di partecipazione (secondo lo stampato fornito dalla stessa Cancelleria) in bollo, fotocopia del documento d’identità nonché un ASSEGNO Circolare "Non Trasferibile" intestato a " Cancelleria Tribunale di Catanzaro proc.n...... d’importo pari al 10% del prezzo base o del prezzo offerto - a titolo di deposito cauzionale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. In caso di gara tra più offerenti, l’aumento minimo è fissato in euro 500,00. L’aggiudicatario,dovrà versare il prezzo d’acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione. Le spese di trasferimento restano a carico della procedura esecutiva Catanzaro, lì

FALL. N. 455/95 R.F. Immobili siti nel comune di Lamezia Terme (CZ) Località Sant’Eufemia - Via Saba, 12. Lotto 1 - Appartamento al p. 1º, composto da soggiorno-cucina, disimpegno, 2 camere e bagno, oltre balconi. Prezzo base: Euro 54.562,50; Lotto 2 - Deposito-magazzino di ca mq 30 al p. terra. Prezzo base: Euro 14.500,00; Vendita con incanto: 27/03/2012 ore 09.30 innanzi al G.D. Dott.ssa Foresta. Deposito domande entro le 13 del 26/03/2012. Eventuale vendita con incanto: 27/03/2012 ore 09.30, allo stesso prezzo; aumento minimo non inferiore al 3%, del prezzo base. Maggiori info in cancelleria e c/o il custode Avv. Maura Fragale tel. 096829383 e su: www.astegiudiziarie.it (A122549).

***** Prima Sezione Civile Il Giudice dell’esecuzione, dott.ssa Giovanna Gioia, ha pronunciato la seguente ORDINANZA nel procedimento n. 70/06 R.G.E. pendente tra Noto Desiderio E omissis Visti gli atti; DISPONE Procedersi alla vendita senza incanto con riduzione di ¼ del prezzo del bene seguente: Lotto 1: quota pari a ½ di appartamento posto al primo piano di un edificio residenziale in Roccelletta di Borgia, sup. mq. 93,00, oltre portico e giardino di pertinenza, in catasto al foglio 32, p.lla 370 sub.1 prezzo euro 55.642,50 Gli immobili, venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, sono meglio descritti nella relazione di stima consultabile nella cancelleria di questo Tribunale. L’offerente, depositando offerta, dichiara di conoscere lo stato dell’immobile. Ogni offerente dovrà depositare in cancelleria la propria offerta in busta chiusa unitamente ad un assegno circolare intestato Tribunale di Catanzaro proc. N.70/06 recante un importo pari al 10% del prezzo proposto a titolo di cauzione, entro le ore 12 del giorno 13.03.2012, sono a carico del procedimento le spese di trasferimento. L’udienza per la delibazione sulle offerte ex art.572 e per l’eventuale gara tra gli offerenti ex art.573 c.p.c. è fissata in data 14.03.2012. Aumento minimo in caso di gara euro 1000,00. L’aggiudicatario, dovrà versare il prezzo di acquisto, dedotta la già versata cauzione, entro il termine di giorni sessanta dalla data di aggiudicazione in cancelleria. Dispone che la presente ordinanza venga pubblicata per estratto, oltre che nelle forme di legge, mediante inserzione sul quotidiano "IL Domani", nella rivista Aste e sul sito internet www.aste.eugenius.it almeno 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte. Manda alla cancelleria per quanto di competenza. Catanzaro, 04.01.2010 Il Giudice Dott.ssa Giovanna Gioia Tribunale di Catanzaro Cancelleria Esecuzioni Depositato oggi 05.01.2010 Il Cancelliere C1 Dott. Salvatore Aiello

***** AVVISO DI VENDITA DI BENI IMMOBILI In danno di proc. nr.26/04 R.G.E., SI RENDE NOTO che il giorno 14.03.2012 alle ore 9:30 e segg. nella sala delle pubbliche udienze di questo Tribunale, avanti al G.E., si procederà alla vendita con incanto del seguente bene immobile, alle seguenti condizioni: prezzo base lotto unico: euro 20.000,00 Elenco beni immobili lotto unico: immobile per civile abitazione sito in Lamezia Terme, località Ginepri, con superficie utile di 60,79 mq, oltre 13,60 mq di balcone; riportato al NCEU di Lamezia Terme al foglio 23, part.lla 184 sub 13, cat A/3, vani 3,5, posto nel corpo di fabbrica 1/B, piano 1° scala A, interno 2. è fissato, per la presentazione presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari delle istanze di partecipazione alla vendita ai pubblici incanti del compendio immobiliare sopra indicato e meglio descritto nella relazione dell’esperto in atti, alla quale si fa espresso richiamo, quale parte integrante e sostanziale della presente ordinanza, termine fino alle ore 13.00 del 13.03.2012, con le modalità e per il prezzo minimo di cui sopra le offerte in aumento, a pena di inammissibilità, non devono essere inferiori al 3% del prezzo base d’asta; ognuno, ai sensi dell’art. 579, comma 1, c.p.c., tranne il debitore, è ammesso a formulare offerte all’incanto personalmente, a mezzo di mandatario munito di procura speciale o di procuratore legale, anche a norma dell’art. 579, comma 3, c.p.c. (il procuratore legale dovrà, in ogni caso, essere munito di mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata, non essendo sufficiente l’ordinario mandato alle liti; nell’ipotesi di cui al citato art. 579, comma 3, il mandato speciale risultante da atto pubblico o scrittura privata autenticata dovrà essere depositato contestualmente alla dichiarazione del nominativo della persona, da effettuarsi nel termine di cui all’art. 583, comma 1, c.p.c.) ogni concorrente, per essere ammesso all’incanto, deve presentare istanza di partecipazione, in regola con il bollo, recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del numero di r.g.e. della procedura, il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità (nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile e, se coniugato, regime patrimoniale fra i coniugi; in caso di comunione legale dei beni, occorrerà indicare anche le generalità del coniuge non offerente, al fine di poter trasferire ad entrambi, pro quota, il bene, in caso di aggiudicazione; nell’ipotesi di acquisto a titolo personale da parte di un coniuge in regime di comunione dei beni, occorre produrre, oltre alla dichiarazione di quest’ultimo, ex art. 179, comma 1, lett. f, cod. civ., quella del coniuge non acquirente di cui al secondo comma della medesima disposizione normativa), l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima; l’istanza, nel caso di presentazione da parte di un minorenne, dovrà essere sottoscritta dai genitori, previa autorizzazione del giudice tutelare, da depositare in copia conforme; in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento; non sarà possibile trasferire l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza; all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità del concorrente e, se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la legittimazione dello stesso (ad es. procura speciale o certificato camerale in caso di società); con l’istanza di partecipazione, da presentarsi in

busta chiusa, senza segni di riconoscimento, deve essere depositato assegno circolare non trasferibile, intestato alle "Poste Italiane s.p.a.", tramite cui effettuare il versamento della cauzione (ed in conto prezzo di aggiudicazione), in ragione di un decimo del prezzo base d’asta; all’esterno della busta vanno annotati, a cura del cancelliere ricevente, il nome, previa identificazione, di chi materialmente provvede al deposito, il nome del giudice dell’esecuzione e la data dell’udienza fissata per la vendita all’incanto; le buste saranno aperte all’udienza stabilita per l’incanto alla presenza degli istanti, la cui comparizione è necessaria ai fini dell’aggiudicazione, che sarà disposta secondo le prescrizioni dell’art. 581 c.p.c.; la mancata partecipazione all’incanto, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo, comporterà l’incameramento di 1/10 della cauzione, che, di contro, sarà immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, ove l’offerente, regolarmente presente, non divenga aggiudicatario; nel caso di una sola istanza di partecipazione, occorrerà comunque apportare un rialzo minimo, ex art. 581, comma 2, per conseguire l’aggiudicazione provvisoria; a norma dell’art. 584 c.p.c., infatti, avvenuto l’incanto, possono essere presentate offerte di acquisto entro il termine perentorio di dieci giorni dalla gara, ma esse non sono efficaci se il prezzo offerto non supera di 1/5 quello raggiunto nell’incanto; l’aggiudicazione, pertanto, diverrà definitiva ove, decorsi dieci giorni, non siano state presentate offerte in aumento; tali offerte potranno essere depositate presso la Cancelleria, nelle forme di cui all’art. 571 c.p.c., prestando cauzione per una somma pari al doppio della cauzione versata per la partecipazione all’incanto. In caso di presentazione di tali offerte, verrà indetta una gara secondo le previsioni di cui all’art. 584 c.p.c.. Se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma dell’art. 584, comma 3, c.p.c., l’aggiudicazione diventa definitiva e verrà pronunciata a carico degli offerenti (salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo) la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dall’esecuzione; in ogni caso, le spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservate le attività ed i costi per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità pregiudizievoli gravanti sugli immobili acquistati; è possibile, per i partecipanti alle aste, ottenere mutui a tassi e condizioni economiche prestabiliti da ogni singola banca aderente protocollo "ABI" per la concessione di mutui agli aggiudicatari; l’elenco delle banche aderenti all’iniziativa per il Tribunale di Lamezia Terme è reperibile presso la Cancelleria; gli immobili vengono posti in vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione, con ogni eventuale servitù attiva e passiva inerente e quote condominiali relative; la vendita è a corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere - ivi compresi, ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore - per qualsiasi motivo non considerati, anche se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni; l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (detratta dal prezzo di aggiudicazione la cauzione di cui sopra) entro un termine massimo di sessanta giorni dalla data di aggiudicazione mediante assegno circolare non trasferibile intestato a "Poste Italiane s.p.a." (qualora il procedimento si fondi su credito fondiario e l’aggiudicatario non intenda avvalersi della facoltà di subentrare nel contratto, all’assegno circolare sarà sostituito, ex art. 41, comma 4, D.Lgs. 1 settembre 1993, n. 385, il pagamento diretto alla banca creditrice, nei limiti del credito azionato per capitale, interessi e spese con collocazione privilegiata, entro lo stesso termine e detratto un accantonamento per spese nella misura che sarà indicata dal g.e.); in mancanza, si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, a norma dell’art. 587 c.p.c.; soltanto all’esito degli adempimenti precedenti, della produzione di aggiornati certificati catastali e di aggiornati certificati relativi alle iscrizioni e trascrizioni effettuate sul bene nonché del pagamento delle spese di trasferimento, da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di aggiudicazione, nella misura del

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20% di quest’ultimo, sarà emesso il decreto di trasferimento, ai sensi dell’art. 586 c.p.c.; Lamezia Terme, il Giudice dell’Esecuzione Dott. Alessandro Brancaccio

TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI SI RENDE NOTO (ai sensi del combinato disposto dagli artt. 490 e 570) che il Giudice dell’esecuzione, letti gli atti della procedura Esecutiva n. 32/03 promossa da Staltari Carmela, DISPONE procedersi alla vendita dei beni immobili indicati nella parte descrittiva dell’allegata ordinanza di vendita alle condizioni ivi previste nei punti da 1. a 27. PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA SENZA INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto riportato,vedere l’ordinanza di vendita allegata al presente avviso) La vendita senza incanto, in cui si procederà all’esame delle singole offerte ai sensi degli artt. 572 e 573 cpc, avverrà all’udienza del 01.03.2012, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita con la RIDUZIONE DI 1/5+1/5, alle seguenti condizioni: entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda in bollo (vedi ordinanza di vendita per la compilazione) per partecipare alla vendita senza incanto; l’offerta deve essere inserita in busta chiusa, al cui esterno non sarà consentito annotare nessun altro elemento e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte del prezzo offerto, da versare con assegni circolari "NON TRASFERIBILI" intestati all’offerente, che, a cura dell’offerente, dovranno essere inseriti nella medesima busta; le offerte in aumento, nel caso di cui all’art. 573 cpc, non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; l’offerente dovrà, nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare: - il residuo prezzo, detratto l’importo per cauzione già versato; - l’importo complessivo per le spese collegate alla vendita necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co, cpc); PRINCIPALI CONDIZIONI DI VENDITA CON INCANTO (Per le condizioni complete, tranne quanto riportato,vedere l’ordinanza di vendita allegata al presente avviso) Ove si debba procedere ai sensi degli artt. 571, 572 e 573 cpc, il pubblico incanto avverrà all’udienza del 03.05.2012, con il prezzo riportato nell’ordinanza di vendita con la RIDUZIONE DI 1/5+1/5, alle seguenti condizioni: ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, dovrà depositare, sino alle ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto (in busta chiusa), una somma pari al 10% del prezzo base d’asta sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% del prezzo base; se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è restituita nella misura stabilita dall’art. 580 cpc; l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto per la vendita senza incanto, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito. Sito Internet sul quale è pubblicata la relazione di stima: www.aste.eugenius.it CUSTODE GIUDIZIARIO: Dott. FERDINANDO FONTI (Tel. 0964.29075). Maggiori informazioni potranno essere acquisite presso la Cancelleria Esecuzioni Immobiliari di questo Tribunale e/o presso il custode giudiziario. ESTRATTO CONFORME PER USO PUBBLICITA’. Locri, 13 gennaio 2012 TRIBUNALE DI LOCRI CANCELLERIA ESECUZIONI IMMOBILIARI

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9 SI RENDE NOTO Che il Giudice dell’Esecuzione, OMISSIS, letti agli atti della Procedura Esecutiva n. 32/03 promossa da STALTARI CARMELA. ORDINALA VENDITA: ORDINANZA DEL 07.03.2009 LOTTO 1: "piena proprietà di un fabbricato sito nel Comune di Mammola, alla via Roma 22, catastalmente riportato al foglio di mappa n.46 part.2107 sub 6, p. T." PREZZO BASE D’ASTA: EURO 58.121,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 2: "piena proprietà di un fabbricato sito nel Comune di Mammola, alla via Roma 20, con annessa corte catastalmente riportato al foglio di mappa n.46 part.2107 sub 8, p.S1.,sub11 e sub12" PREZZO BASE D’ASTA: EURO 27.325,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 3: " piena proprietà di un fabbricato sito nel Comune di Mammola, alla via Roma 20, catastalmente riportato al foglio di mappa n.46 part.2107 sub 9, p. 1." PREZZO BASE D’ASTA: EURO 58.774,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 4: "piena proprietà di un fabbricato sito nel Comune di Mammola, alla via Roma 20, in corso di costruzione, catastalmente riportato al foglio di mappa n.46 part.2107 sub 10, p.2 " PREZZO BASE D’ASTA: EURO 7.800,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 5: "piena proprietà di un fabbricato sito nel Comune di Mammola, alla via Zavaglia 47, catastalmente riportato al foglio di mappa n.46 part.590 sub 1, p. T." PREZZO BASE D’ASTA: EURO 14.480,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 6: "quota di ½ sul diritto di proprietà di unfabbricatositonelComunediMammola,alla via Zavaglia, catastalmente riportato al foglio di mappa n. 46 part.589 sub.2, part.590 sub.2 e part.591." PREZZO BASE D’ASTA: EURO 15.000,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo LOTTO 7: VENDUTO LOTTO 8: "quota di ½ sul diritto di proprietà di unfabbricatositonelComunediMammola,alla via Zavaglia 47, catastalmente riportato al foglio di mappa n.46 part.595" PREZZO BASE D’ASTA: EURO 8.331,00 Deposito per cauzione: 10% del prezzo Deposito per spese: 15% del prezzo CONDIZIONI DI VENDITA IMMOBILIARE ALLEGATA AL VERBALE DI UDIENZA - REG.ESEC. N.32/03 1)L’immobile pignorato sarà posto in vendita nella consistenza indicata nella perizia di stima da intendersi da intendersi qui per intero richiamata e trascritta, anche con riferimento alla condizione urbanistica del bene; 2)ognuno, tranne il debitore, è ammesso a offrire per l’acquisto dell’immobile pignorato personalmente o a mezzo di procuratore legale, anche per persona da nominare (art. 579, ultimo comma c.p.c.); 3)entro le ore 12,00 del giorno antecedente la vendita, l’offerente deve presentare, anche a mezzo di persona diversa, nella cancelleria delle esecuzioni immobiliari domanda corredata da marca da bollo e diritti di cancelleria come previsti per legge per partecipare alla vendita senza incanto, contenente A) l’indicazione del prezzo che si intende offrire (che, a pena di efficacia, non può essere inferiore del prezzo base suindicato, salve eventuali e successive riduzioni); B) la data della vendita e la

Venerdì 20 Gennaio 2012

procedura cui si riferisce; C) le generalità (compreso il codice fiscale) proprie e - se in regime di comunione legale del coniuge; D) l’indicazione della volontà di avvalersi, ove ne sussistano i presupposti, dei benefici fiscali per la prima casa; E) le indicazioni circa il tempo (comunque non superiore a 60 giorni dalla aggiudicazione, limite che si riterrà implicitamente ricollegato nel massimo, alla mancata indicazione di un termine diverso), il modo del pagamento o ogni altro elemento utile alla valutazione dell’offerta; F) la dichiarazione di aver letto la relazione di stima (consultabile sull’apposito sito internet o presso la cancelleria esecuzioni) e di averne compreso il contenuto ed, inoltre, di conoscere lo stato dell’immobile; G) copia di valido documento di identità del soggetto che sottoscrive l’offerta; H) in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, certificato della Cancelleria Commerciale dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della partita IVA: I) la dichiarazione di residenza o l’elezione di domicilio nel comune nel quale ha sede il Tribunale competente per l’esecuzione (art. 174 disp. att. cod. proc. civ.), pena l’effettuazione delle comunicazioni presso la cancelleria dello stesso ufficio; L) la sottoscrizione dei genitori esercenti l potestà e l’autorizzazione del giudice tutelare ove l’offerente sia un minore; 4)l’offerta deve essere inserita in una busta chiusa, al cui esterno il cancelliere annoterà esclusivamente: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata; 5)l’offerta deve essere accompagnata dal deposito della cauzione, pari alla decima parte dl prezzo offerto, da versare tramite assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente, che a cura dell’offerente stesso, dovranno essere inseriti nella medesima busta; 6)l’offerta non sarà considerata efficace: A) se perviene oltre il termine appositamente indicato; B) se è inferiore al prezzo base, eventualmente ribassato; C) se l’offerente non presta cauzione, con le modalità e nella misura appena indicate; 7)l’offerta si considera irrevocabile ad eccezione delle ipotesi in cui: A) il giudice, in presenza di più offerte valide, disponga la gara tra gli offerenti (art. 573 cpc); B) il giudice, nonostante le offerte, ordini l’incanto (es. art. 572 cpc); C) siano decorsi centoventi giorni dalla sua presentazione e la stessa non sia stata accolta; 8)l’offerente (od il procuratore legale a norma degli artt. 571 e 579 c.p.c.) dovrà presentarsi il giorno fissato presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss., per assistere all’esame delle offerte; 9)l’udienza di vendita è fissata per il giorno 01.03.2012, e si terrà presso il Tribunale di Locri, sala delle pubbliche udienze, ore 9,00 e ss.; si procederà all’esame delle singole offerte, ai sensi degli artt. 572 (per l’ipotesi in cui vi sia una sola offerta) e 573 cpc (ove vi siano più offerte); 10)in presenza di più offerte valide, alla stessa udienza si inviteranno gli offerenti alla gara di cui all’art. 573 cpc, ove le offerte in aumento non potranno essere inferiori al 3% DEL PREZZO BASE. 11)in caso di mancata aggiudicazione, l’importo versato a titolo di cauzione verrà restituito alla chiusura delle operazioni di vendita; 12)in caso di aggiudicazione, l’offerente dovrà nel termine perentorio di gg. 60 dall’aggiudicazione, depositare il residuo prezzo detratto l’im-

porto per cauzione già versato, in un libretto di deposito postale intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’Esecuzione; 13)in caso di aggiudicazione, inoltre, l’offerente dovrà versare nel medesimo libretto di deposito (intestato alla Procedura e vincolato all’ordine del Giudice dell’esecuzione), e nello stesso termine, l’importo complessivo delle spese collegate alla vendita, che saranno all’uopo comunicate dalla cancelleria e che saranno necessarie per l’emanazione del decreto di trasferimento; 14)il mancato versamento del prezzo residuo nei termini indicati comporterà la decadenza dell’aggiudicazione e la perdita della cauzione, ed esporrà l’aggiudicatario inadempiente alle conseguenze di cui all’art. 587 co II cpc (richiamato dall’art. 574, III co., cpc); 15)maggiri informazioni potranno essere acquisite presso la cancelleria del Tribunale di Locri; 16)la presente ordinanza dovrà essere affissa almeno 45 giorni prima del termine fissato per la presentazione delle offerte, all’Albo del Tribunale di Locri per tre giorni continui a cura della Cancelleria - nel rispetto del combinato disposto degli artt. 490 e 570 cpc e dovrà contenere: A) gli estremi identificativi del bene previsti nell’art. 555 cpc; B) il valore dell’immobile determinato a norma dell’art. 568 cpc; C) il sito Internet sul quale è pubblicata la relativa relazione di stima; D) il nome ed il recapito telefonico del custode nominato in sostituzione del debitore, con l’avvertimento che maggiori informazioni possono essere fornite dalla cancelleria del Tribunale o dal predetto custode; 17)la stessa ordinanza, sempre 45 giorni prima del termine per la presentazione delle offerte, dovrà essere pubblicata a cura del custode giudiziale con costo a carico del creditore precedente o degli altri creditori, ovvero a carico della Custodia se in attivo - autorizzando il custode giudiziario al prelievo degli importi necessari per la pubblicazione dal libretto della procedura sia mediante manifesti murali da affiggersi nei Comuni indicati nell’ordinanza di vendita più recente in cui è contenuto la descrizione dei lotti (invitando ad allegare copia n. 1 manifesto murale; fattura relativa alle spese di stampa dei manifesti murali e fattura relativa alle spese di affissione dei manifesti murali) nonché mediante pubblicazione per una volta su PROGETTO ASTE (quotidiano Il Domani + mensili Qui Economia e Asteinfoappalti + siti internet, nei quali la pubblicazionedell’ordinanzaavràluogounitamente alla relazione di stima www.asteimmobili.i twww.portoleaste.it - www.eugenius.it in particolare A) fatture e copie dei manifesti murali dovranno essere depositate in Cancelleria, fino all’udienza di vendita; B) l’attestato di avvenuta pubblicazione sul PROGETTO ASTE dovrà essere inviato mediante fax direttamente dalla società che gestisce il servizio (mediatag s.p.a.) presso la Cancelleria del Tribunale, al n. 0964.20732; 18)ove si debba procedere all’incanto, e cioè per il caso in cui non siano proposte offerte d’acquisto entro il termine stabilito, ovvero per il caso in cui le stesse non siano efficaci ai sensi dell’art. 571, ovvero per il caso in cui si verifichi una delle circostanze previste dall’art. 572, terzo comma, ovvero per il caso, infine, in cui la vendita senza incanto non abbia luogo a qualsiasi altra ragione (es.: gara in aumento non tenuta per mancanza di adesioni, art. 573 cpc), si fissa fin d’ora per l’udienza del 03.05.2012 il pubblico incanto, che avverrà secondo quanto previsto nei punti che precedono, ad eccezione di quanto appresso specificato; 19)ciascun offerente, tranne il debitore e tutti i soggetti per legge non ammessi alla vendita, do-

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vrà depositare, sino all’inizio effettivo dell’udienza di vendita, domanda di partecipazione all’incanto da presentarsi in busta chiusa a pena di irricevibilità dell’offerta, all’esterno della busta il Cancelliere annoterà: A) il nome del giudice dell’esecuzione o del professionista delegato che provvederà alla vendita; B) la data fissata per l’esame delle offerte: C) i dati della persona che materialmente ha provveduto al deposito; non sarà consentito annotare nessun altro elemento, e specialmente quelli che possono condurre ad identificare il bene per il quale l’offerta è prestata, unitamente all’istanza di partecipazione all’incanto ciascu offerente dovrà depositare una somma pari al 10% del prezzo base sopraindicato a titolo di cauzione, mediante consegna in Cancelleria Ufficio Esecuzioni Immobliari - di assegni circolari NON TRASFERIBILI intestati all’offerente; 20)la domanda di partecipazione all’incanto dovrà riportare le complete generalità dell’offerente, l’indicazione del codice fiscale e, nell’ipotesi di persona coniugata, il regime patrimoniale prescelto ed i dati del coniuge; in caso di offerta presentata per conto e per nome di una società, dovrà essere prodotto Certificato della Camera di Commercio dal quale risulti la costituzione della società ed i poteri conferiti all’offerente in udienza nonché l’indicazione della Partita IVA; in tale istanza dovrà essere anche indicato se l’offerente intende avvalersi delle agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa; 21)le forme di pubblicità sono le stesse previste per la vendita senza incanto, con la differenza che il termine di 45 giorni deve essere calcolato a ritroso dalla data dell’incanto; 22)se l’offerente non diviene aggiudicatario, la cauzione è immediatamente restituita dopo la chiusura dell’incanto, salvo che lo stesso non abbia omesso di partecipare al medesimo, personalmente o a mezzo di procuratore speciale, senza documentato e giustificato motivo; in tal caso la cauzione è restituita solo nella misura dei nove decimi dell’intero e la restante parte è trattenuta alla procedura in vista della futura distribuzione; 23)l’aggiudicatario, invece, dovrà versare il saldo e l’importo delle spese secondo quanto previsto ai punti 12 e 13, ferma restando la decadenza di cui all’art. 587 cpc in caso di mancato deposito; 24)adincantoavvenuto,potrannoesserepresentate in Cancelleria offerte di acquisto entro il termine di giorni dieci, da presentarsi nelle forme di cui all’art.571 cpc (cfr punti 2,3 e 4) ma non saranno efficaci se il prezzo offerto non sarà superiore di almeno 1/5 superiore rispetto a quello raggiunto in sede d’incanto (art. 584 cpc) e se l’offerta non sarà accompagnata dal deposito di una somma pari al doppio della cauzione versata per partecipare all’incanto; 25)su tali offerte il giudice, verificatone la regolarità, indìce la gara, cui possono partecipare, oltre gli offerenti in aumento e l’aggiudicatario, anche gli offerenti al precedente incanto che, entro il termine appositamente fissato abbiano integrato la cauzione nella misura di cui al punto 24); 26)se nessuno degli offerenti in aumento partecipa alla gara indetta a norma del terzo comma, l’aggiudicazione diventa definitiva, ed il giudice pronuncia a carico degli offerenti di cui al primo comma, salvo che ricorra un documentato e giustificato motivo, la perdita della cauzione, il cui importo è trattenuto come rinveniente a tutti gli effetti dell’esecuzione; 27)alla medesima udienza fissata per l’incanto, ove lo stesso vada deserto, si procederà a valutare le istanze di assegnazione eventualmente depositate, oppure ad adottare i provvedimenti di cui all’art. 591 cpc; F.to IL GIUDICE DELL’ESECUZIONE

info 0961. 023931


10 il Domani dello Sport Venerdì 20 Gennaio 2012

IN CALABRIA Il prefetto, Luigi Varratta, insieme al ministero dell’Interno, sta lavorando ai nominativi

Infiltrazione mafiose al Comune di Reggio Arriverà una Commissione d’accesso di Carmela Mirarchi REGGIO CALABRIA - E’ ormai certo che al Comune di Reggio Calabria arriverà una commissione di accesso per la verifica di sospetti di infiltrazione di mafia. Il prefetto, Luigi Varratta, insieme al ministero dell’Interno, sta lavorando in queste ore alla composizione della commissione. Si stanno prendendo in esame, in particolare, una serie di nominatividipersonalitàchedovrannomaterialmenteeffettuarel’accessoagli atti. Non è ancora chiaro l’ambito in cui la commissione agirà, ma l’ufficializzazione della nomina della commissione, su cui c’é stato ilvialiberadelministerodell’interno dopo l’invio di alcune relazione, sul finire dello scorso anno, dello stesso prefetto Varratta, è certa. Entro questa settimana la commissione sarà insediata. Intanto mercoledì scorso un pacco con all’interno dei proiettili, della polvere da sparo ed una lettera di minacce contro un esponente dellapoliziadiStatoèstatorecapitato negli uffici della Prefettura di Reggio Calabria. Il pacco è giunto all’ufficioprotocollodellaprefettura dove l’impiegato addetto lo ha aperto ed ha scoperto il contenuto. E’stataallertatalasquadramobile che è intervenuta ed ha sequestrato il materiale. Mercoledì il ministro dell’Interno, Annamaria Cancellieri, ha telefonato al prefetto di Reggio Calabria, Luigi Varratta, per esprimere la propria solidarietà e vicinanza. Negli uffici della prefettura è stato recapitato un pacco con all’interno dei proiettili, della polvere da sparo ed una lette-

Pdci: dopo la Commissione sciogliere il Consiglio

radiminaccecontrounesponente della polizia di Stato.«Per quanto mi riguarda é una anomalia che vengaindirizzatounpaccocondei proiettili al Prefetto e con all’interno delleminacce ad unpoliziotto». Ha detto il Prefetto di Reggio Calabria, Luigi Varratta circa il pacco giunto nella Prefettura. Il pacco era indirizzato al Prefetto stesso ed all’interno c’erano alcuni proiettili per fucile, delle micce a lenta combustione, della polvere da sparo ed una lettera con delle minacce ad un poliziotto in servizio a Taurianova. «Questo gesto va accertato e interpretato - ha aggiunto Varratta - ed è per questo cheattendochevenganofattetutte le verifiche possibili. Per quanto mi riguarda, comunque, sono sereno». «Tutta la nostra solidarietà al prefetto Varratta per l’inqualificabile intimidazione subita. Si conferma purtroppo a Reggio come in tutta la Calabria un clima violento, caratterizzato dalla sistematica intimidazione delle istituzioni, dai sindaci ai consiglieri co-

munali fino al noto atto nei confronti della Procura della Repubblica». E’ quanto afferma, in una nota, il vicesegretario dell’Udc Mario Tassone, componente della commissione parlamentare antimafia. «E’ necessario reagire con i fatti - prosegue Tassone - a questa strategia violenta e risalire ai responsabilidiquestocomedeglialtri episodi. Fino ad oggi infatti, al di là degli intenti, molte indagini non sonogiunteallenecessarieconclusioni». L’Assessore regionale alle Attività Produttive Antonio Caridi ha espresso solidarietà al prefetto di Reggio Calabria Luigi Varratta per «il vile e deprecabile atto di intimidazione subito. Si tratta - ha affermato Caridi - di un gesto inaccettabile che colpisce ed indigna l’intera comunità calabrese, sempre più impegnata a contrastare quellelogichemafiosechefrenano ed ostacolano lo sviluppo della nostra terra. Esprimo piena ed incondizionata solidarietà ad un rappresentante delle istituzioni che svolge quotidianamente un

lavoro prezioso quale baluardo dello Stato sul territorio, in difesa dei valori di legalità e di giustizia. Un impegno finalizzato a combattereogniformadidelinquenzache vuole impedire alla Calabria significativi passi in avanti sul piano del progresso e della crescita civile». Per questo l’Assessore Caridi ha chiesto «una ferma condanna da parte di tutte le forze sane della società calabrese che certamente non intendono piegarsi a queste logiche contorte, causa di gran parte dei mali che affliggono la nostra comunità. A sua eccellenza il Prefetto - ha concluso l’Assessore Caridi -, esterno la convinzione chequestoattononprodurràalcuna conseguenza sulla decisa azione intrapresa, nell’esercizio delle sue alte funzioni, per l’affermazione della legalità in un territorio particolarmente esposto ma, nel contempo, fortemente determinato ad affrancarsi dalle forze oscurechetentanodicondizionarne il percorso di crescita civile e democratica».

NEWS

«La notizia, pressoché ufficiale, relativa all’imminente arrivo della Commissione d’accesso Antimafia al Comune di Reggio Calabria rappresenta il primo passo per procedere all’indispensabile e non più rinviabile scioglimento del Consiglio Comunale". Lo afferma, in una nota, il segretario del Pdci di Reggio Calabria, Ivan Tripodi. «La decisione in questione, che sarebbe stata assunta in prima persona dal Ministro dell’Interno Anna Maria Cancellieri - ha aggiunto - costituisce la conclusione, logica e naturale, di una drammatica e assurda situazione. Molteplici inchieste della magistratura hanno limpidamente e univocamente evidenziato l’altissimo livello delle infiltrazioni della ’ndrangheta nelle società miste del Comune e la contestuale "presenza istituzionale" delle cosche attraverso alcuni ben precisi personaggi che hanno ruoli apicali nella vita amministrativa e istituzionale della città. Proprio lo scandalo delle famigerate società miste, considerate l’esclusiva "riserva di caccia" del gotha della ’ndrangheta reggina e il coacervo di tutti i torbidi business cittadini, rappresenta il punto di non-ritorno che necessita una rapida decisione che porti all’uscita del Comune dalle stesse. Valutiamo positivamente l’arrivo della Commissione d’accesso». A.M

Consiglieri calabresi tra i più ricchi

Sciopero Tir: mezzi bloccati in Calabria

Sono i consiglieri regionali della Sardegna i ’piu’ ricchì d’Italia con un’indennità mensile di 11.417 euro. Seguono sul filo di lana i calabresi (11.316) ed i campani (11.126). Il giornale in lingua tedesca di Bolzano Tageszeitung ha realizzato una tabella delle indennità dei consiglieri regionali: in coda alla classifica le Marche, l’Umbria e la Toscana, fanalino di coda con 5.288 euro al mese. Le indennità comprendono lo Stipendio base ed anche le diarie. Sardegna 11.417, Calabria 11.316, Campania 11.126, Sicilia 10.946, Puglia 10.432, Molise 10.255, Lazio 9.975, Lombardia 9.964, Piemonte 9.025, Friuli V.G. 8.362, Liguria 8.166, Abruzzo 8.054, Veneto 8.004, Emilia Romagna 7.613 Val D’Aosta 6.603, Basilicata 6.529, Trentino Alto Adige 6.300, Marche 6.119, Umbria 6.101, Toscana 5.288.

Un centinaio di camion sono fermi nei piazzali degli imbarcaderi di Villa San Giovanni a causa dello sciopero dei camionisti in atto in Sicilia. I conducenti, infatti, una volta traghettati rischiano di essere bloccati in uno dei presidi attuati sull’Isola e quindi sono costretti ad attendere gli sviluppi della situazione in Calabria. Allo stato la polizia stradale non segnala disagi per gli imbarchi sui traghetti di veicoli e pullman. «E’ un segno di grande vitalità del popolo calabrese l’adesione alla protesta contro il caro carburante voluto dal governo delle banche e dei poteri forti guidato dal professor Mario Monti». E’ quanto afferma, in una nota, il segretario regionale de La Destra calabrese, Gabriele Limido. «Quella degli autotrasportatori aggiunge - è una protesta giusta, sana, necessaria, che condividiamo a pieno come partito La Destra. E, allo stesso tempo, denunciamo con forza il silenzio dei media nazionali sulle giuste proteste del popolo siciliano e di quello calabrese».

C.G

Abusa di sorella disabile. arrestato Ha violentato la sorella disabile per sette anni, da quando ne aveva 16, che adesso è incinta. Protagonista della vicenda un muratore di nazionalità romena, D.S., di 31 anni, arrestato dal personale del Commissariato di polizia di Bovalino con l’accusa di violenza sessuale continuata su persona disabile. Da tempo gli investigatori lavoravano sul caso, ma si sono scontrati con l’omertà di chi pur sapendo o sospettando qualcosa non ha collaborato. La svolta nelle indagini è venuta dopo un accertamento nell’ospedale di Locri dal quale è emerso che la ragazza è incinta al terzo mese. Gli elementi raccolti e le indicazioni fornite dal sofferto racconto della vittima hanno così consentito agli agenti di far emergere la verità. Il fratello, sposato e padre di due bimbi piccoli, da anni abusava sessualmente della giovane nella casa dove la ragazza viveva con la madre che, secondo gli investigatori, era a conoscenza di quanto avveniva. La ragazza é stata subito allontanata dalla madre e adesso vive in una località diversa da Bovalino.


Venerdì 20 Gennaio 2012 il Domani dello Sport 11

IN CALABRIA La denuncia del leader dei Diritti Civili, Franco Corbelli: il 59enne straniero è sprovvisto della tessera sanitaria

Paraplegico per un pirata della strada Niente pensione per un cittadino romeno di Carmela Mirarchi Il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, denuncia «il dramma di un poverissimo immigrato rumeno, Aurel A. , 59 anni, rimasto paralizzato, dopo essere rimasto vittima, due anni fa, di un pirata della strada, da un anno ricoverato in una struttura sanitaria calabrese e al quale non viene riconosciutaecorrispostala(misera) pensione di invalidità perché sprovvisto della tessera sanitaria! Una persona di grande sensibilità umana - afferma Corbelli - ha segnalato al Movimento Diritti Civili il dramma e l’ingiustizia che sta vivendo un immigrato rumeno, con regolare permessodi soggiorno, rimasto vittima nel settembre del 2009, di un pirata della strada e da allora costretto alla sedia a rotelle. Quest’uomo è rimasto solo, ha una sorella che vive in Romania che ogni tanto lo telefona. Dopo l’incidente quest’uomo è stato ricoverato dapprima in ospedale e successivamente, da un anno, in una struttura sanitaria privata del co-

sentino. La storia, tristissima, drammatica e sfortunata di quest’uomo, ha commosso quanti lo hanno conosciuto e visto in quellastanzettadellaclinica,soloe triste.Dopochecièstatosegnalato questo caso umano e ci è stato chiesto di intervenire per aiutarlo, ho chiamato la casa di cura, ho parlato con una dottoressa che mi ha confermato la toccante e drammatica storia di questo indigente rumeno, con permesso di residenza in Italia. Purtroppo per lui, per un assurdo burocratico, non gli viene riconosciuto il diritto (sacrosanto, visto le sue gravissimi condizioni di salute: è condannato a

restareparaplegicoperilresto della sua vita) alla pensione di invalidità: l’uomo, infatti, non ha la tessera sanitaria, non ha il medico curante, necessari e indispensabili per la presentazione (e l’accettazione da parte dell’Inps) della domanda di pensione. Tra qualche mese all’uomo scade anche il permesso di residenza, che è stato da poco rinnovato proprio per le sue gravissime condizioni di salute. Per quel poveruomo è la fine , una sorta di condanna a morte civile. Non sa dove andare ridotto com’è su una sedia a rotelle. Per questo è assolutamente urgente, indispensabile, doveroso che lo Stato italiano non l’ abbandoni, ma gli riconosca il diritto alla pensione di invalidità. Questo è il dovere di un Paese civile. Rivolgo per questo un appello a chi di competenza ad intervenire per porre fine a questa ingiustizia,dandotesserasanitaria e pensione di invalidità a questo povero immigrato romeno, condannato a vivere per tutta la vita su una sedia a rotelle».

Per mancata assistenza alla Procura di Catanzaro sono fermi 38 computer Trentotto computer sono abbandonati negli uffici della Procura della Repubblica di Catanzaro perché manca il contratto di assistenza tecnica. I computer giunti da diverso tempo negli uffici della Procura di Catanzaro non sono mai stati installati proprio a causa del mancato contratto di assistenza. Con il passare del tempo le apparecchiature rischiano di subire danni. Proprio mercoledì il consiglio dell’ordine degli avvocati di Catanzaro ha regalato alla Procura di Catanzaro tre computer che serviranno per la digitalizzazione dei fascicoli dei pubblici ministeri. Il Procuratore aggiunto della Repubblica di Catanzaro, Giuseppe Borrelli, sulla vicenda dei 38 computer ha evidenziato che «basterebbe davvero poco per mettere in funzione queste apparecchiature. Basta sottoscrivere un contratto di

assistenza e manutenzione che sicuramente costa poca. E questi computer ci consentirebbero di risolvere tanti problemi presenti nel nostro ufficio. Il problema resta sempre quello economico - ha concluso - perché non ci sono fondi disponibili. Eppure se quei 38 computer non verranno utilizzati rischiano di danneggiarsi e così al danno si aggiungerebbe anche la beffa».

S.M


12 il Domani dello Sport Venerdì 20 Gennaio 2012

IN CALABRIA I TAGLI Interrogazione dei deputati del Pd Nicodemo Oliverio e Pierluigi Castagnetti ai Ministri

FERROVIE Ripristinare i treni per il nord Crotone e la Jonica le più penalizzate di C. Mirarchi CATANZARO - «Ripristinare i servizi di collegamento ferroviario notturno tra Nord e Sud del Paese di utilità sociale per garantire una sufficiente copertura del territorio, in particolare per la provincia di Crotonee perle località della costa jonica,comeperesempioCutro,la cui popolazione è emigrata da molto tempo in Lombardia e in Emilia Romagna ed in particolare a Reggio Emilia». E’ quanto chiedono in un’interrogazione al Ministro dello Sviluppo economico, delleInfrastrutturee deiTrasporti, al Ministro per la Coesione territoriale e al Ministro per gli Affari regionali, il turismo e lo sport i deputati del Pd Nicodemo Oliverio e Pierluigi Castagnetti. «Le infrastrutture di trasporto e ancor più il sistema di trasporto - sottolineano Oliverio e Castagnetti - è condizione necessaria allo sviluppo e alla crescita equilibrata dei territori meridionali, e in particolare delle regioni, come la Calabria, che per condizioni geomorfologiche, ma soprattutto per disponibilità e accessibilità di infrastrutture di trasporto si trova in una condizione di elevata perifericità territoriale. La Calabria e, in particolare la costa jonica e la provincia di Crotone, con le sue città come Cirò, Strongoli, Cutro, e Melissa, non ha collegamenti efficienti tra comuni, anche contermini, e soprattutto con il Nord del paese e con importanti nodi ferroviari come Bologna; i residentidiquestevitaliepopolose località dell’entroterra jonico calabrese, sono emigrati, nella seconda metà del novecento, in Germania e nell’Italia settentrionale, in particolare in Emilia - Romagna e in Lombardia, dove attualmente risiedono circa 10.000 per-

sone d’origine cutrese con la più folta comunità che si trova a Reg-

gio Emilia (le due città, tra l’altro, sono anche gemellate)».

BANCA DI COSENZA, la Cisl contraria a qualsiasi riduzione di personale «Tutta la Cisl calabrese è solidale con i lavoratori di Banca di Cosenza e lotterà strenuamente al loro fianco per la difesa di tutti i posti di lavoro». Lo ha dichiarato il Segretario Generale dell’Usr Cisl Calabria Paolo Tramonti intervenendo ai lavori del Consiglio Direttivo della Fiba - Cisl Calabria, all’indomani della manifestazione dei dipendenti della Banca di Cosenza davanti la Sede della Federazione Calabrese delle Bcc alla quale ha preso parte pure la Cisl cosentina. «Non possiamo permettere che nasca un pericoloso precedente per il quale, in caso di problemi di costo, l’unica soluzione è quella di licenziare il personale. Il movimento del Credito Cooperativo deve, soprattutto in questo caso, dare dimostrazione di ispirarsi effettivamente a valori di solidarietà e mutualità". Per questi motivi - ha concluso Tramonti - la Cisl rinnova la richiesta della riapertura delle trattative al fine di ricercare decisioni condivise per sanare le criticità di Banca di Cosenza, senza dover ricorrere ad alcun licenziamento. Da parte sua il Segretario Generale della Fiba - Cisl calabrese, Giovanni Gattuso, ha affermato che "non è concepibile che l’azienda voglia avviare le procedure di mobilità quando durante le trattativa il sindacato ha dato ampie disponibilità a trovare soluzioni alternative al problema dei costi». r.cz

Cgil: dalla soppressione dei treni effetti devastanti «La decisione di Trenitalia di sopprimere gran parte dei treni a lunga percorrenza dal Sud verso il centro - Nord e viceversa spezza di fatto il Paese, isola completamente il Mezzogiorno e lo marginalizza definitivamente dal resto d’Italia». E’ quanto si afferma in una nota congiunta delle segreterie regionali di Cgil e Filt. «Le soppressioni dei treni prosegue la nota - produrranno effetti devastanti sui servizi già insufficienti, sulla mobilità a basso costo per i cittadini meridionali, sulle possibilità di crescita e di sviluppo di intere aree del Paese già deboli e depresse. Infatti, solo per quanto riguarda la Calabria, i tagli dei treni provocheranno nel 2012, come abbiamo già denunciato, una diminuzione di 2 milioni circa di passeggeri dalla Calabria verso il Centro-Nord e viceversa, oltre a migliaia di auto al seguito che non potranno essere più trasportate. Già questo dato evidenzia non solo un colpo mortale al diritto alla mobilità ma la condanna all’emarginazione sociale ed economica della Calabria, un ulteriore riduzione del già gracile apparato industriale, oltre a produrre una ulteriore contrazione occupazionale in una Regione passata dai 12 mila addetti nel 1990 ai circa 2 mila e 500 attuali. Siamo, dunque, di fronte - prosegue la nota - al taglio più incisivo della storia delle Ferrovie dello Stato verso cui bisogna rispondere con forza e determinazione per impedire la

spoliazione di diritti e di futuro, anche da questo versante, della Calabria e del Mezzogiorno. Proprio per questo motivo è di fondamentale importanza tentare di costruire un vasto movimento meridionale di mobilitazione, di protesta e di proposta. Questa volta non è sufficiente la denuncia ma è necessario unificare i movimenti di protesta che, oltre al Sindacato, hanno coinvolto cittadini, utenti, pendolari. Trenitalia ed il Gruppo FS hanno pesanti ed ineludibili responsabilità soprattutto in merito alla mancanza di investimenti nel Sud ed in Calabria, oltre ad una incapacità di programmazione dei servizi, che evidenziano una chiara politica antimeridionale».

A.M


Venerdì 20 Gennaio 2012 il Domani dello Sport 13

IN CALABRIA Grave la situazione dei lavoratori nel Cosentino. In diversi comuni ci sono proteste

Precari dell’Asp fanno lo sciopero della fame Non ci sono condizioni per una soluzione Intimidazioni ai sindaci. Deputati: creare nucleo investigativo ad hoc

Europarlamentare Trematerra nuovo Presidente della Commissione mercato interno

I deputati del Pd Franco Laratta, Nicodemo Oliverio e Cesare Marini hanno presentato un’interrogazione al ministro degli interni sulle intimidazioni e le minacce nei confronti di sindaci e amministratori della regione. «In Calabria - è scritto nel testo - gli amministratori pubblici sono sempre più aggrediti, minacciati e vittime di intimidazioni. Legautonomie Calabria, nel rapporto sulla sicurezza degli amministratori locali, rivela che nel 2011 sono stati rilevati ben 103 atti intimidatori contro i rappresentanti delle istituzioni locali. Nella regione, quindi, sono sempre di più presi di mira i sindaci e gli amministratori locali che ormai vivono il loro impegno politico istituzionale con notevole preoccupazione». I parlamentari del Pd chiedono di sapere «se il governo è a conoscenza di quanto accade agli amministratori calabresi e se non intenda porre in atto, per quanto di sua competenza, tutti gli strumenti necessari a sostenere e rafforzare l’attività investigativa e l’impegno delle forze dell’ordine». Nell’interrogazione Laratta, Oliverio e Marini suggeriscono la creazione di un nucleo investigativoadhoc».

L’europarlamentare dell’Udc Gino Trematerra è stato nominato dall’assemblea di Bruxelles nuovo vicepresidente dell’Imco, la commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori. Lo riferisce una nota dell’Udc. «L’Imco è la struttura europea - prosegue la nota - che si occupa di coordinare la legislazione nazionale nel settore del mercato interno, operando in particolare negli ambiti di libera circolazione delle merci, libertà di stabilimento e movimento delle persone, libera prestazione dei servizi. Ha inoltre il compito di tutelare gli interessi economici dei consumatori, garantire la sicurezza e la corretta informazione sui prodotti, adottare misure contro i comportamenti anticompetitivi. Sono lieto - commenta Trematerra - di poter rivestire un ruolo cosi importante all’interno del Parlamento europeo, in una commissione che affronta da vicino i problemi dei consumatori italiani ed europei. Specialmente in questa fase di grave crisi economica, deve essere priorità assoluta il corretto coordinamento tra i mercati e la difesa dei cittadini da eventuali violazioni che mettono a rischio i loro diritti».

di C. Mirarchi COSENZA - «Attualmente la direzione generale dell’Asp di Cosenza non è nelle condizioni giuridiche, amministrative e gestionali, anche per gli obblighi inderogabili derivanti dal Piano di rientro vigente nella Regione Calabria, di poter trovare una soluzione allo stato di disoccupazione di questo personale al quale sicuramente si esprime la massima solidarietà e condivisione del particolare stato di disagio economico-sociale». Lo sostiene il direttore generale dell’Asp di Cosenza Gianfranco Scarpelli al fine, è scritto in una nota, «di chiarire lo stato dei fatti ed evitare inutili strumentalizzazioniofalseillusioniintervienesullagraveproblematicasollevatadal personale di San Giovanni in Fiore già dipendente di Obiettivo Lavoro che sta protestando per risolvere il proprio stato di disoccupazione in un momento di crisi generale dell’Economia calabrese ed italiana.

La problematica sollevata dagli operai di San Giovanni in Fiore prosegue - certamente non è stata determinatadall’attualeDirezione generale, ma è stata una scelta strategica aziendale nel rispetto delle finalità e missione sanitaria della stessa. Nel Giugno 2010 - afferma Scarpelli nella nota - l’Asp di Cosenza ha ritenuto, per le sue specifiche competenze e strategie aziendali, non dover più avere la disponibilità di personale con qualifica di operaio da parte dell’Agenzia interinale Obiettivo Lavoro con la quale era in essere un contratto che è stato rideterminato anche dal punto di vista dell’impegno economico adeguandolo alle nuove esigenze. A seguito di tale decisione dell’Asp di Cosenza, nel giugno 2010 l’agenzia interinale Obiettivo Lavoro ha dovuto rinunciare all’utilizzo di 19 operai di cui 16 utilizzatinell’areadiCastrovillarie tre a San Giovanni in Fiore». Il consigliere comunale di Cosen-

za, Giovanni Perri, in un’interrogazione al sindaco della città, chiede di conoscere «quali iniziative intende adottare il Comune per imporre all’Azienda sanitaria il rispetto di obblighi contrattuali nonché dei diritti e dei bisogni di assistenza dei cittadini. Le strutture di laboratorio che rendonoserviziessenzialiequotidiani in favore dei cittadini di Cosenza prosegue Perri - sono consapevolmente penalizzate dall’Azienda Sanitaria cittadina che, non pagando i cospicui arretrati maturati costringe, di fatto, alla chiusura ed al disservizio». Perri chiede inoltre di conoscere «i dettagliformalidellaassegnazione della struttura definita ’Caffe’ letterariò anche al fine di sapere, in quali occasioni e con quali modalità la suddetta struttura pubblica possa essere resa fruibile ai cittadini o agli enti che ne facciano richiesta».

S.M

NEWS PIANO CASA. DE MASI (IDV), CONTRARI A NORME VARATE «Rispetto alla legge sulla casa licenziata dall’apposita commissione nella giornata di mercoledì, Italia dei valori, pur riconoscendo determinati sforzi che in questo frangente sono stati realizzarti per migliorala, conserva una contrarietà di principio e non solo» Lo afferma il capogruppo di Idv in consiglio regionale, Emilio De Masi. «In occasione della precedente discussione in aula - ha aggiunto - il voto contrario del nostro gruppo fu risoluto e motivato dalla particolarissima e fragile situazione idrogeologica in cui versa la nostra regione. Furono ricordate in particolare le situazioni di entrambe le coste sulle quali per decenni si è riversata una quantità immane di cemento aggravando quello squilibrio appena ricordato. D’altro canto, l’iniziativa in esame, non riconosce una vera necessità abitativa in quanto,

come è sotto gli occhi di tutti, la Calabria è disseminata di vani e abitazioni sfitte e incomplete: nel primo caso si descrive una sorta di desolazione urbanistica insopportabile e nel secondo, un insulto al gusto estetico che deve sempre accompagnare lo sviluppo edilizio. Noi siamo convinti - ha sostenuto De Masi - a differenza della filosofia teorizzata dalla maggioranza che, questo tipo di legge, non si rivelerà certo decisiva o proficua per la rivitalizzazione dell’economia calabrese. Questo obiettivo semmai, si persegue, così come più volte pubblicamente abbiamo affermato, attraverso un grande piano di riqualificazione ambientale rispetto al quale, ogni ritardo o indifferenza acquista il carattere imperdonabile di inadeguatezza di governo. Ciò nonostante, rispetto alla legge in

A SPEZZANO SEQUESTRATO CAPANNONE ARSSA

questione, lo sforzo dell’Idv in commissione, non è stato del tutto vano, in quanto, alcuni dei nostri emendamenti hanno ottenuto un accoglimento che scongiurerà una sorta di indiscriminato degrado urbanistico della regione».

A.N

Personale della Sezione Reati Ambientali della Polizia Provinciale di Cosenza, coordinato dal Comandante del Corpo, Giuseppe Colaiacovo, nell’ambito di servizi mirati alla salvaguardia del territorio e dell’ambiente, ha individuato e posto sotto sequestro un’area in stato generale di degrado e abbandono di proprietà dell’Arssa, situata in località Croce di Magara, nel Comune di Spezzano Piccolo. L’area in questione è situata vicino ad un complesso residenziale di villette, nonché nei pressi di un hotel e attigua al fiume Neto. Sull’area sequestrata è presente un capannone, nel cui interno sono stati rinvenuti pedane metalliche, valvole, pneumatici fuori uso ed elettrodomestici. All’interno sono state rinvenute, inoltre, tubazioni a marchio Fibronit, azienda produttrice di elementi per l’edilizia in amianto.

Proprio tali tubazioni in materiale cementizio sono state analizzate dai tecnici dell’Arpacal, i quali hanno confermato che i materiali oggetto del campionamento risultano costituiti da un sistema la cui matrice cementizia lega fibre di amianto della specie mineralogica Crisotilo. Considerata, dunque, la pericolosità dei prodotti in cemento - amianto, nonché i gravi problemi per la salute delle persone e dell"ambiente che si possono creare, si è proceduto all’immediato sequestro dell’area, anche al fine di consentire la bonifica del sito. All’Arssa è contestato il reato di violazione della Legge sull’Ambiente (D.Lgs 152/06), nonché quella riguardante le norme relative alla cessazione dell’impiego dell’amianto (L. 257/92). C.G


14 il Domani dello Sport Venerdì 20 Gennaio 2012

DALL'ITALIA E DAL MONDO L’Fmi condanna l’euro, il principale malato dell’economia mondiale che fa vacillare tutto il sistema

L’Italia affonda nel profondo rosso doccia fredda del Fondo Monetario Antonio Bardolino ROMA - Profondo rosso per l’economia italiana nel prossimo biennio. Sullo sfondo una ripresa globale in stallo, frenata soprattutto dalla crisi di Eurolandia, l’Italia si prepara ad andare incontro a due anni di recessione nel 2012 e nel 2013. La doccia fredda arriva dal Fondo Monetario Internazionale che nel rimettere mano come di consuetoalleproprieprevisioniha dato una generale sforbiciata alle stime di crescita di tutto il mondo. Nell’ultimo update al World Economic Outlook che l’Ansa è in grado di anticipare prima della sua diffusione ufficiale martedì prossimo, il Fmi individua nell’area dell’euro il principale malato che contagia e fa vacillare un pò tutte le economie internazionali. «La ripresa globale è minacciata dalle crescentitensioninell’areadell’euro», considerata come la «principale ragione» del deterioramento delle prospettive economiche. E ad essa si affiancano e si intrecciano «le fragilità finanziarie altrove». Il Fondo avverte dunque che i rischi al ribasso hanno subito un’escalation. Così gli economisti di Washington sono stati costretti a dare un taglio netto a tutte le statistiche e questo in gran parte perchè «ci si aspetta che l’economia dell’euro area finirà in una lieve recessione nel 2012». E ciò come risultato del rialzo dei rendimenti dei titoli di stato, della diminuzione del credito bancario all’economia reale e dell’impatto delle nuove misure di consolidamento fiscale. I numeri del resto parlano

Monti tour altra tappa in Polonia

Nel nostro Paese la contrazione del Pil supererà addirittura il 2 per cento attestandosi al 2,2 per cento chiaro. La crescita mondiale sarà di appena il 3,3% quest’anno e del 4% il prossimo, con una revisione al ribasso, rispettivamente, di 0,7 e 0,5 punti percentuali. Per tutta l’area della moneta unica, invece, è atteso un calo del Pil pari allo 0,5% nel 2012, con una revisione al ribasso di 1,6 punti percentuali. La crescita tornerà invece nel 2013, ma sarà di appena lo 0,8%.

Ben peggiore sarà però la situazione italiana. Per quest’anno la contrazione del Pil supererà addirittura il 2% attestandosi al 2,2%, con un taglio di ben 2 puntie mezzo rispetto alle stime di settembre scorso. E il segno più non riuscirà a tornare nemmeno nel 2013, quando il Pil subirà un calo dello 0,3%. La frenata non risparmierà peraltro neppure il gruppo degli emergenti, che negli ultimi tempi ha rappresentato il vero motore dell’economia globale. «Anche la crescita dei paesi emergenti e in via di sviluppo - si legge infatti nel documento del Fmi - rallenterà a causa del peggioramento dell’ambiente economico esterno e dell’indebolimento della domanda interna». Il Fondo suggerisce quindi alcuni «requisiti essenziali» per far fronte alla difficile si-

tuazioneattuale.«Lapiùimmediata sfida politica - afferma - è di ristabilire la fiducia e di mettere fine alla crisi dell’area euro sostenendo la crescita», garantendo al tempo stesso aggiustamenti di bilancio sostenibili, il contenimento della restrizione del credito bancario e fornendo più liquidità, grazie anche ad una politiva monetaria più accomodante. La Commissione Ue «sostiene pienamente» la richiesta del Fmi. «L’aumento delle risorse del Fmi sarebbe un buon segnale per i mercati e avrebbe un buon effetto sistemico», ha detto il portavoce del commissario Olli Rehn. «Riteniamo che un accordo possa essere raggiunto», ha aggiunto Amadeu Altafaj, ricordando che al vertice del 9 dicembre scorso, i 27 hanno deciso un incremento di 150 miliardi di euro.

ROMA - Italia e Polonia lavorano perchè il Consiglio europeo del prossimo 30 gennaio «possa segnare un grosso passo avanti verso politiche europee per lo sviluppo». Lo ha affermato il presidente del Consiglio Mario Monti al termine dell’incontro con il Primo ministro polacco Donald Tusk. «Abbiamo discusso con il Primo ministro polacco la priorità grande che entrambi i nostri governi assegnano non solo alla disciplina di bilancio, ma anche, come necessario complemento, alla crescita economica e alla coesione nell’ambito dell’Unione europea -ha ribadito Monti- e a questo scopo abbiamo lavorato molto concretamente su idee comuni che contiamo di portare al Consiglio europeo del 30 gennaio a Bruxelles, perchè, superando i riferimenti spesso volontaristici e rituali e non sempre concreti e operativi, questo Consiglio europeo possa segnare un grosso passo avanti verso la concretezza di politiche europee per lo sviluppo». Monti ha quindi sottolineato «la grandissima sintonia che esiste tra Polonia e Italia».

Ecco le previsioni di D’Alema: votiamo nel 2013 e vinciamo ROMA - La nascita del governo Monti «non è un passo indietro della politica», perché «nasce dal fallimento di Berlusconi. Abbiamo lavorato per un anno e mezzo e lo consideriamo un successo». È il parere espresso da Massimo D’Alema che risponde a chi continua a considerare l’esecutivo dei professoriunfallimentodeipartiti. Anzi, nel corso di un’iniziativa a sostegno di Enrico Gasbarra in vista delle primarie del partito fissate per il 12 febbraio, D’Alema rivendica la lungimiranza dell’operazione. «Cosa dovremmo fare se, dopo aver lottato un anno e mezzo per far nascere il governo Monti

dicessimo che un fallimento della politica?Sarebbefantastico...»,aggiunge il presidente del Copasir con un paradosso. «Sarebbe stato meglio -continua D’Alema- se questo governo fosse arrivato un anno fa, a seguito dell’uscita di Fini e di Fli dal Pdl. Non avremmo perso un anno. Non siamo in una situazione di disarmo della politica, siamo in una fase di transizione. Ora sosteniamo Monti con convinzione ma ci prepariamo ad una fase politica, proprio come avvenne al tempo del governo Dini che ci portò all’Ulivo». «Sono per Monti ma, allo stesso tempo, sono contro quella filosofia qualunqui-

sta di chi vuole andare oltre il berlusconismo senza andare troppo a sinistra. Se andiamo a votare vinciamo ma, se diciamo che è meglio arrivare a fine legislatura lo diciamo nell’interesse del Paese», sottolinea. «La nostra scelta politica è sostenere il governo Monti fino alla scadenza naturale della legislatura. Non facciamo certamente questo perchè abbiamo paura delle elezioni» ha detto Massimo D’Alema. Secondo l’esponente democratico «se si andasse domani alle urne il numero degli italiani che il Pd ha convinto sarebbe più che sufficiente per far vincere il centrosinistra».


Venerdì 20 Gennaio 2012 il Domani dello Sport 15

DALL'ITALIA E DAL MONDO Il naufragio della nave Costa rilascia una coda di veleni e di morte

A bordo la donna dei misteri Schettino e il giallo della cena Antonio Bardolino ROMA - La donna che la sera del naufragio della Costa Concordia avrebbe cenato con il comandante Francesco Schettino si era «regolarmente imbarcata» sulla nave nel porto di Civitavecchia. Lo precisa la compagnia, che si dice «pronta a fornire alle autorità competenti identità della persona e numero di pratica del biglietto acquistato». Costa Crociere precisa inoltre che «le leggi vigenti, le norme di sicurezza e i sistemi di controllo che l’azienda adotta con assoluto scrupolo, non consentono l’imbarco di persone non registrate». La compagnia Costa Crociere ha sospeso il comandante Francesco Schettino lo si apprendedaunlegaledellastessacompagnia. «La compagnia Costa Crociere non prenderà a difesa il comandante Francesco Schettino», ha anche aggiunto l’avvocato De Luca,semprerispondendoaigiornalisti davanti alla Procura di Grosseto, avendo reso noto la sospensione dall’organico dello stesso Schettino. La compagnia Costa Crociere si è costituita parte offesa del disastro navale del 13 gennaio scorso davanti alla procura della RepubblicadiGrosseto.Lohariferito un suo legale, l’avvocato Marco De Luca di Milano uscendo dalla stessa procura. «La Costa è parte offesa in questo procedimento ha specificato l’avvocato De Luca non esistono altre posizioni, ed è chiaro che non essendoci ancora un processo non possiamo ancora essere parte civile. La Costa è parte offesa perchè, oltre il dramma

L’Avvenire: accanirsi non serve

La compagnia si è costituita parte offesa del disastro navale del 13 gennaio scorso davanti alla procura di Grosseto umanoelatragedia,lacompagnia ha subito un danno ingente». Il legale ha anche aggiunto che Costa Crociere ha dato la «piena disponibilità alla Procura di Grosseto nell’ambito dell’inchiesta». Sono state identificate altre 2 vittime tra le salme ritrovate sulla Costa Concordia. Si tratta della signora Jeanne Gannard e del signor Pierre Gregoire, entrambi cittadini

francesi. Lo rende noto l’unità di Crisi presieduta dal prefetto di Grosseto. I nomi dei due cittadini francesi i cui corpi sono stati identificati erano contenuti nella lista delle persone ancora non rintracciate che scende così a 24. All’appello mancano ancora, tra l’altro, due loro connazionali Michael Blemand e Mylene Litzler. Con l’identificazione delle due vittime francesi resta ancora da dare un nome a tre dei cadaveri finora trovati sulla nave. «Nel disastro della Costa Concordia ancora una volta la Marina Militare ha dato il suo contributo ed uno dei compiti più delicati lo stanno svolgendo gli specialisti del Comsubin». Lo ha detto il ministro dell’Interno, Giampaolo Di Paola, nel corso dell’inaugurazionedelCentrooperativo della Marina MIlitare di

Santa Rosa (Roma). In questi giorni, ha rilevato poi Di Paola, «si sente spesso la parola eroi, ma non sono eroi quelli che fanno bene il proprio lavoro. Eroe è chi fa qualcosa di più in circostanze eccezionali e comunque - ha aggiunto Bertolt Brecht diceva beato il Paese che non ha bisogno di eroi». Personale della Smit Salvage sta approntando i materiali per iniziare la bonifica dei bunker della Costa Concordia, naufragata a pochi metri dalla costa dell’Isola del Giglio. «Le operazioni di bonifica - ha detto Jacopo Giliberti, portavoce del ministro per l’Ambiente Clini - con ogni probabilità cominceranno nella giornata di sabato» ma non è escluso che possano venire anticipate. Si attende infatti che terminino le operazioni di ricerca e soccorso.

ROMA - È «insopportabile», secondo il quotidiano cattolico Avvenire, «l’accanimento con il quale si sta mettendo in scena una sorta di grande processo mediatico al pur censurabile e indifendibile capitano Schettino». Lo scrive il direttore Marco Tarquinio nella rubrica delle risposte ai lettori, sottolineando come «su qualche prima pagina, si sia già arrivati rabbiosamente alla sentenza: la lapidazione». «Ho provato a immaginarmi nei panni di quest’uomo - afferma Tarquinio a proposito del comandante della Costa Concordia - e capisco che non riuscirei a darmi pace per la terribile catena di errori commessi e mi rendo conto che tutto ciò che continua a essere pubblicato (con maggiore o minore misura, spesso con violenza) non farebbe che rendere più assoluta e irrimediabile la mia disperazione». Il direttore del giornale dei vescovi si mette anche «nei panni di chi sta accanto a quest’uomo e gli vuole bene, ai suoi familiari prima di tutto, e mi sento letteralmente schiacciato». «Mi auguro che altri compiano il mio stesso esercizio».

Anche Kodak getta la spugna chiesta la bancarotta assistita ROMA - Eastman Kodak getta la spugnaerichiedelabancarottaassistita. L’icona della fotografia soccombe alle nuove tecnologie, alla mancanza di liquidità e all’incapacità di vendere i propri brevetti. La società durante il Chapter 11 (amministrazione controllata) continuerà a operare grazie al finanziamento da 950 milioni di dollari che si è assicurata da Citigroup. «La riorganizzazione punta a rafforzare la liquidità, a monetizzare la proprietà intellettuale non strategica e a far concentrare la società sulle attività di maggior valore», afferma Eastman Kodak in una nota. La richiesta per il

Chapter 11 è stata presentata a un tribunale di Manhattan: nella documentazione Eastman Kodak dichiara asset per 5,1 miliardi di dollari e 6,75 miliardi di dollari di debito. Dominic Di Napoli è stato scelta alla guida del processo di ristrutturazione. Il Chapter 11 rappresenta un duro colpo per l’amministratore delegato Antonio Perez: durante la sua gestione Kodak ha bruciato 7 miliardi di dollari di valore di mercato. Eastman Kodak si augura di emergere dalla bancarotta il prossimo anno dopo aver tagliato i costi e venduto parte del portafoglio brevetti. Da quando Perez ha assunto le redini di

Eastman Kodak nel 2005, la società ha accusato perdite ogni anno. Fondata 131 anni fa e con 19.000 dipendenti, la Kodak ha messo in guardia sullo stato precario dei propri conti a novembre, avvertendo che se non fosse riuscita a vendere i propri brevetti o a raccogliere nuovi capitali avrebbe esaurito la liquidità a sua disposizione. Colosso della fotografia fino a pochi anni fa, Kodak ha sperimentato una forte crisi mentre tentava di orientare nuovamente la propria attività. I problemi si sono intensificati nel 2001. Lo scorso autunno Kodak ha assunto alcuni consulenti per ristrutturarsi.



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