Mercoledì 20 Maggio 2009 Anno XII - Numero 137 Euro 1,00
QUOTIDIANO DI POLITICA ECONOMIA E CULTURA
COSENZA
RIZZICONI
LAMEZIA TERME
CASSANO
SCALEA
Papa Giovanni, cassa integrazione?
Maxi sequestro di beni mobili e immobili
Comunali, imprenditori in campo con una lista
Ferrite di zinco parte la bonifica
Noemi Letizia e la sua casa sul Tirreno
I sindacati d’accordo sull’ipotesi relativa ai lavoratori
Operazione della Dia nel mirino conti bancari
Una “civica” per sfidare la politica dei partiti
Si parte lunedì prossimo sui siti inquinati
La 18enne è famosa per il caso Berlusconi
di Saverio Paletta > Pag 25
di Antonio Latella > Pag 36
di Antonio Cannone > Pag 22
di Caterina La Banca > Pag 30
di Emilia Manco > Pag 29
L’esito dei 23 giudizi abbreviati terminati ieri, a Catanzaro, nei confronti di altrettanti imputati coinvolti nell’operazione “Nepetia”
’Ndrangheta, 17 condanne e 125 anni di carcere L'inchiesta, sfociata nel blitz del 20 dicembre 2007, fu diretta contro la criminalità organizzata del Tirreno cosentino CATANZARO — Diciassette condanne, per un totale di 125 anni e 4 mesi di carcere, e sei assoluzioni. E’ questo l’esito dei 23 giudizi abbreviati terminati ieri, a Catanzaro, nei confronti di altrettanti imputati coinvolti nell’operazione “Nepetia”. L'inchiesta, sfociata nel blitz del 20 dicembre 2007, fu diretta contro la criminalità organizzata del Tirreno cosentino, in particolare della zona di Amantea, e coinvolse, fra gli altri, il consigliere regionale Franco La Rupa. Riconosciuto inoltre il risarcimento del danno a quattro parti civili: il consorzio “Appennino Paolano” ed il Comune di Cetraro, per i quali l'ammontare dovrà essere liquidato in sede civile; il Comune di Amantea e la Regione Calabria, cui dovranno essere risarciti 100.000 euro ciascuno. Il giudice dell'udienza preliminare distrettuale, Camillo Falvo, questo pomeriggio ha dato lettura della propria sentenza, con cui ha parzialmente accolto le richieste del pubblico ministero antimafia Raffaela Sforza, che aveva chiesto 23 condanne comprese tra i 20 ed i 4 anni di reclusione. Sono stati completamente assolti: Giovanni Bonadio, Ernesto Gabriele, Giancarlo Gravina, Marcello Pati, Diego Pirillo, Fabrizio Rametta. Sono stati condannati (ma alcuni contestualmente assolti per singoli capi): Guido Africano, a 14 anni; Massimo Africano, a 15 anni; Luca Azzinaro, a 8 anni e 8 mesi; Pasqualino Besaldo, alias “professore”, a 16 anni; il presunto boss Tommaso Gentile, a 20 anni; Giacomino Guido, alias “Gianni pantera”, a 14 anni; Pier Mannarino, a 10 anni; Alessandro Marigliano, a 10 anni. Per tutti loro è stata disposta l'interdizione perpetua dai pubblici uffici.
ROSARNO Il lager degli immigrati REGGIO CALABRIA — Un’associazione per delinquere finalizzata alla riduzione in schiavitù ed allo sfruttamento della manodopera clandestina, all'induzione alla prostituzione, all'estorsione e ad altri gravi reati è stata scoperta dai carabinieri del comando provinciale di Reggio.
di Antonio Latella > Pag 35
CRIMINALITA’ Mutui-truffa a Milano, clan calabrese sgominato MILANO — A Milano la polizia di Stato ha scoperto un clan della
'ndrangheta che, con un originale sistema, riusciva a far erogare mutui a personaggi di comodo e ad incassare in modo fraudolento le relative somme di denaro. di Ludovico Casaburi > Pag 12
IL FATTO DEL GIORNO Francesco Storace in Calabria Tra le tappe, visita alla redazione del “Domani”
CATANZARO
MARCELLINARA — Francesco Storace, leader nazionale de “La Destra” e
CATANZARO — «Un altro Paese». Sono gli anni al cen-
candidato alle Europee con la lista “L’Autonomia” ha fatto tappa in Calabria per una serie di incontri a carattere politico. Nel corso del suo tour, accompagnato da Andrea Lorenzo, Storace ha voluto incontrare i redattori del “Domani” presso la sede centrale di Marcellinara. «Ho visto una Calabria viva, quella degli eroi civili» ha sottolineato nel suo intervento.
Presentato il libro di Laratta tro di “Miseria e Nobiltà, della politica, della società”, il libro del parlamentare Franco Laratta presentato a Catanzaro, presso il Complesso del San Giovanni. di Francesco Ciampa > Pag 14
APPUNTAMENTI/LORICA
SANITA’
“Parchi & Parchi”, un evento approdato in Calabria
Genco (Cgil): uscire dal guado
Lorica di San Giovanni in Fiore — Numerosissimi studenti e docenti di 23
gruppi scolastici, provenienti da quattordici Regioni e 19 diverse Province si sono ritrovati a Lorica in occasione della manifestazione “Parchi & Parchi” che si è svolta nel Parco Nazionale della Sila.
CATANZARO — «Al momento non ci sono soluzioni valide che potranno farci uscire dal guado della sanità». Lo afferma in una nota il segretario generale regionale della Cgil, Sergio Genco.
di Rita Macrì > Pag 42
di Francesco Ciampa > Pag 13
di Antonello Troya > Pag 28
CROTONE
CATANZARO
L’Ilva smentisce scarichi di scorie
Lombardo: Ruberto rappresenta l’Mpa
BARI — L’Ilva smentisce in una nota che «nell’area di
CATANZARO — Il segretario federale dell'Mpa, Raf-
di Francesco Pungitore > Pag 32
di Carmela Mirarchi > Pag 18
Crotone sarebbero stati trovati manufatti realizzati con scorie pericolose provenienti dal proprio stabilimento di Taranto», definendo tale affermazione «destituita di fondamento e fuorviante». Il riferimento è al sequestro del suolo e del sottosuolo di 23 aree, nelle quali si troverebbero scorie di rifiuti pericolosi, eseguito lunedì a Crotone nell’ambito dell’inchiesta Black Mountains sull'utilizzo del conglomerato idraulico fatto, secondo gli investigatori, con scorie provenienti dagli stabilimenti Pertusola Sud e dall'Ilva di Taranto. «Le scorie pericolose, - prosegue la nota dell’Ilva, - sono quelle prodotte esclusivamente dal forno cubilato della Pertusola Sud», mentre l’Ilva è stata «sempre estranea alla vicenda e mai è stata coinvolta nell’indagine Black Mountains».
faele Lombardo, ha reso noto, in un comunicato, di «disconoscere» i consiglieri provinciali di Catanzaro «quali appartenenti al Mpa». Nella stessa nota, Lombardo «riconosce solo il consigliere provinciale Pasqualino Ruberto quale rappresentante del Mpa in seno al Consiglio provinciale di Catanzaro e gli rinnova fiducia e sostegno come commissario del Mpa nella provincia di Catanzaro». Ieri il gruppo del Movimento politico per l'Autonomia della Provincia di Catanzaro aveva reso noto di avere espulso dalle proprie fila Ruberto. Lombardo, nella nota, sottolinea che «in Calabria il Mpa ha quale coordinamento regionale il comitato paritetico costituito dall’on. Belcastro, Orlandino Greco (vicesegretario federale), Jole Figliomeni e Nicodemo Filippelli.